il domani

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Venerdì 11 Dicembre 2009 Anno XII - Numero 341

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

OBAMA

POLITICA

REGIONALI

Nel giorno bello del Nobel scopre problemi con la Cina

La Camera nega l’arresto per Cosentino con 350 voti

I vertici nazionali del Pdl: «Il candidato è Scopelliti»

a pag » 23

di Cab a pag » 22

di Antonio Cannone a pag » 11

La relazione 2008 della Corte dei conti europea evidenzia errori gravi nei pagamenti relativi ai fondi strutturali e ciò potrebbe innescare pesanti rettifiche finanziarie

Si rischia la restituzione dei fondi Por La Corte calcola che almeno l’11 per cento dell’importo totale rimborsato non doveva essere versato

IL COMMENTO

Aiuti alle Pmi, iniziamo dall’aliquota Irap

Se le relazioni di chiusura del Por 2000-2006 non saranno soddisfacenti per la Commissione, la stessa sarà obbligata ad applicare pesanti rettifiche finanziarie, recuperando i contributi erroneamente versati di Adelmo Greco a pag » 4

Ma oggi il Presidente non lo trova divertente

di Franco Morelli consigliere regionale An-Pdl

UN ANTICIPO... Ambiente, le nuove norme presentate ieri da Greco

L’attuale crisi finanziaria che investe ogni mercato si è riversata sul sistema produttivo di tutte le economie mondiali, incidendo in modo sicuramente più forte su quelle più deboli, come la nostra. La portata di tale crisi ha reso significativamente gravosa l’attività delle piccole e medie imprese che, conconseguenteedulterioreaffanno, ancora operano sul territorio calabrese. L’attuale governo regionale non sembra abbia posto in essere iniziative valide, dirette a sostenere le imprese più esposte, allo scopo di superare il periodo di contingenza economica negativa. Pur nella limitata capacità di intervento congiunturale che la Regionepuòdeterminare,tuttavia, piccoli interventi, amministrativi e finanziari, potrebbero risultare indispensabili. segue a pag » 2

CATANZARO - E’ stato presentato ieri presso la sede dell’assessorato regionale all’Ambiente il progetto di Legge “Norme in materia ambientale”. di Carmela Mirarchi a pag » 14

Cavallaro e la Cisal per il rilancio del Sud

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi spiega al congresso internazionale del Ppe a Bonn che in Italia i giudici rossi (nella Corte costituzionale 11 su 15) detengono il potere legislativo, che sottraggono al legittimo legiferatore (il Parlamento). Ma per fortuna, ha aggiunto, l’Italia ha un premier con le palle...

ROMA - Nella nuovissima sede romana della Cisal (Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori) incontriamo il giovane e brillante Segretario generale Francesco Cavallaro, che, forse non sono in molti a saperlo qui, è un calabrese doc, e in più, sindaco del Comune di Dinàmi, nel vibonese: un incarico che ricopre con particolare passione. Tra le priorità, il rilancio del Sud.

di Carlo Bassi a pag » 23

di Alessio De Grano a pag » 5

I giudici detengono il potere, ma io ho le palle

L’INTERVENTO

Questa Finanziaria affossa i comuni di Antonio De Poli portavoce nazionale Unione di Centro L’Udc in piazza al fianco dei sindaci contro un governo che si dichiara federalista, ma di fatto non lo dimostra.Contro un Governo che si accaniscecontro l’istituzionepiù vicina al cittadino, e che lascia da soli i comuni senza sostenerli con provvedimenti concreti. Gli oltre 500 sindaci presenti a Roma per protestare contro questa Finanziaria e contro questo Governo sono la dimostrazione che le cose nel nostro paese non sono tutte “rose e fiori” come qualcuno della maggioranza vuole farci credere. Non si può rimanereimpassibilidi fronte a richieste concrete. Vorrei che i membri della maggioranza che fanno orecchie da mercante di fronte alle richieste dei sindaci si ritrovassero a spiegare ai cittadini come mai i loro comuni non possono più offrire certi servizi essenziali.

Trasporti, Laratta denuncia: treni sporchi e troppi ritardi COSENZA L’onorevole Franco Laratta del Partito democratico ha presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti con la quale chiede lumi in merito alle tante lamentele dei viaggiatori a causa dei disagi subiti. In premessa, Laratta cita un’indagine annualediLegambientesuitrasporti locali: per i pendolari italiani un viaggio su tre diventa un’odissea. E la percentuale sale al 57% a Milano e al 54% a Roma. a pag » 10


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il Domani Venerdì 11 Dicembre 2009

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI di Franco Morelli Aiuti alle Pmi, iniziamo dall’aliquota Irap Ciò al fine di conferire nuova linfa alle attività imprenditoriali in stato di difficoltà. Persistendo la situazione di assoluta emergenza e l’immobilismo dell’Ente mi permetto di segnalare alcune vie di intervento: riproporre l’iniziativa già collaudata attraverso la legge 598/94, per il consolidamento delle passività a breve delle imprese, accompagnato questa volta dalla costituzione di un Fondo di Garanzia, che certamente determinerebbe immediati vantaggi sui conti economici delle aziende; utilizzare alle medesime condizioni il suddetto Fondo di Garanzia in favore delle imprese, finanziate solo parzialmente a fondo perduto per l’avvio della propria attività, circa gli oneri economici su di esse direttamente gravanti, allo scopo di sostenerle ulteriormente nella delicata fase di avviamento e di consentire l’accesso al credito a soggetti altrimenti esclusi dalle rigide linee bancarie in materia; dal punto di vista fiscale, potenziare il credito di imposta in favore delle nuove e valide iniziative imprenditoriali; ridurre i tempi

elefantiaci della P.A. per far fronte ai propri debiti per forniture e servizi in favore delle piccole imprese, ricorrendo persino a prestiti obbligazionari garantiti dallo Stato e giustificati dalla emergenza del momento. Ciò, consentirebbe all’Ente di emettere attestati di credito, con immediato smobilizzo delle economie delle singole impresi creditrici. Ed ancora: ridurre l’aliquota Irap, gravante appunto sulle attività produttive, incrementata inopinatamen-

CAMERE CON VISTA

te, nel maggio scorso dal Governatore Regionale dello 0,92%, a causa della malsana gestione del sistema sanitario regionale. Con simili indicazioni - a mio parere - l’Amministrazione Regionale si porrebbe in linea con le intenzioni del Governo Nazionale, che, proprio al fine di dare respiro alle imprese, si avvia verso la progressiva riduzione dell’imposta in ogni settore. Vi è inoltre, che in svariati giudizi pendenti dinanzi alla Corte Costituzionale è persino in discussione la ratio di tale tributo, ritenuto dai più lesivo del principio di capacità contribu-

tiva del cittadino. L’accoglimento della presente proposta porrebbe la Regione Calabria, avanti con i tempi ed in coerenza con gli sforzi di tutti per il rilancio dell’economia locale. A tal fine è necessario conoscere se ed in che termini questo governo regionale intende intervenire a favore delle piccole e medie imprese della Calabria soggette a crisi finanziaria e quali delle proposte formulate ritenga siano di immediata attuazione per la sopravvivenza della economia produttiva del nostro territorio.

LA CALABRIA SUL WEB

di Alessandro Caruso

di Ludovico Casaburi

Nicola Cosentino, una difesa bipartisan

Rifatti i denti in Calabria, conviene e giochi pure a minigolf!

«Non ho avuto timore del voto segreto perchè sapevo, visto l’appoggio che ho avuto dai colleghi, che non poteva finire che con il diniego alla richiesta di arresto per un provvedimento che io continuo a ritenere abnorme e che contiene accuse infamanti». In questo modo Nicola Cosentino, sottosegretario all Economia, ha vissuto la votazione della sua Camera di appartenenza mentre si votava l’autorizzazione al suo arresto per l’accusa di rapporti con la camorra nell’inchiesta contro i rifiuti. Il suo stato d’animo, del resto, non è stato affatto turbato dall’esito della votazione: 360 voti contrari al suo arresto e 226 quelli favorevoli. Confermato quindi l’indirizzo della stessa Giunta a procedere della Camera, che pochi giorni fa, esprimeva lo stesso equilibrio. Ma con un dato in più: la negazione dell’arresto è stata rivendicata, con un voto secco, anche da molti componenti dell’opposizione. A questo punto il Cosentino avrà probabilmente, come ipotizzato dalle cronache, la strada spianata verso la candidatura a governatore della regione Campania. Dopo un grande sbraitare, insomma, il grande inciucio tra le forze politiche, ha avuto un altro banco di prova. Passato a pieni voti.

Navigando navigando, stavolta ci siamo imbattuti in questo annuncio a dir poco grottesco: «Vuoi risparmiare il 70% sulle cure odontoiatriche senza avventurati nell’Est Europa? T...l è una struttura odontoiatrica che si trova in Calabria e ti da la possibilità di risparmiare il 60/70% sulle cure odontoiatriche restando in Italia e, nello stesso tempo, di farti una vacanza di 7 giorni completamente gratis!!! I servizi che vengono offerti gratuitamente sono: 1. Viaggio a/r 2. Soggiorno in albergo con servizio piscina e minigolf 3. Accompagnamento da/a aereoporto 4. Assistenza in tutta Italia (implantologia) 5. Pranzo/cena 6. Visite nel crotonese (museo, mare, referti archeologici) Cosa c’è di meglio per tutti coloro che devono rinunciare al dentista o alle vacanze?». Meraviglie di internet, meraviglie della Calabria e dei calabresi. Che oltre a metterci il cuore, a quanto pare ci mettono anche le otturazioni.

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PRIMO PIANO

La relazione 2008 della Corte dei conti europea evidenzia errori gravi nei pagamenti relativi ai fondi strutturali relativi allo stesso anno in Calabria e Puglia

Errori nella spesa del Por Calabria 2000- 2006 Si rischia la restituzione dei fondi a consuntivo di Adelmo Greco ROMA - La Corte dei conti europea bacchetta la Commissione per gli errori nell’uso dei fondi strutturali comunitari, principalmente in tre Paesi: Italia, Spagna e Portogallo. È qui infatti che si è registrato il maggior numero di errori nei pagamenti relativi ai fondi strutturali nel 2008, e per l’Italia le due regioni campione che non passano l’esame sono la Calabria e la Puglia. Sono questi gli esiti della “Relazione annuale sull’esercizio finanziario 2008” della Corte dei conti europea pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 10 novembre scorso. «Nel 2008, ancora una volta, numerosi rimborsi a favore di progetti di coesione risultavano inficiati da errori: un numero notevole di progetti ha beneficiato infatti di rimborsi in eccesso. La percentuale dei progetti viziati riscontrata nel campione statistico rappresentativo è del 43%. La Corte cal-

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La percentuale dei progetti viziati riscontrata nel campione statistico rappresentativo. La Corte calcola che almeno l’11% dell’importo totale rimborsato non avrebbe dovuto essere versato

cola che almeno l’11% dell’importo totale rimborsato non avrebbe dovuto essere versato», così si esprime la relazione al paragrafo 6.17. Sedici i programmi operativi presi in considerazione nell’anno appena trascorso, e di questi due riguardano il Por della Calabria e

trollo selezionati e dei sistemi relativi ai recuperi e alle rettifiche finanziarie a livello di Stato membro, la Corte dei conti europea indica la Calabria parzialmente soddisfacente sia nella registrazione e nella rettifica degli errori, sia nella registrazione e comunicazione alla Commissione delle

sviluppo;tre riguardanoi progetti Interreg tra Spagna e Portogallo; quattro nel settore trasporti in Portogallo; tre in Cornovaglia (Gran Bretagna). Per i progetti relativi all’Italia, gli errori riguardano per lo più la mancata osservanza delle procedure degli appalti pubblici, il rico-

Il pericolo riguarda non solo la struttura burocratica della regione. Se le relazioni di chiusura del Por 2000-2006 non saranno soddisfacenti per la Commissione e sarà riscontrato un errore sistematico su diversi progetti (quelli riscontrati sono solo un campione), la stessa sarà obbligata ad applicare pesanti rettifiche finanziarie, recuperando i contributi

Se le relazioni di chiusura del Por 2000-2006 non saranno soddisfacenti per la Commissione, la stessa sarà obbligata ad applicare pesanti rettifiche finanziarie, recuperando i contributi comunitari erroneamente versati quello della Puglia. E gli esiti non sono certo dei migliori. Su sette progetti cofinanziati dal Fesr, quattro relativi alla Calabria e tre alla Puglia, sono stati riscontrati uno o più errori. Gli errori sono riconducibili a tre categorie: progetti o beneficiari non ammissibili; gravi inosservanze delle norme sugli appalti pubblici; spese non rimborsabili. A causa di ciò, nella valutazione dei sistemi di supervisione e con-

rettifiche, ed infine nella comunicazione delle irregolarità all’Olaf. Peggior esito per la Puglia, la quale viene valutata insoddisfacente in tutti i parametri presi in considerazione. Il problema comunque non è circoscritto. Secondo il Sole 24 Ore, oltre ai nove errori italiani nei sette progetti di Calabria e Puglia, due sono stati riscontrati in Andalusia (Spagna), altri due su progetti spagnoli legati alla ricerca e

noscimento di spese non ammissibili, il mancato rispetto delle regole in materia di aiuti di stato. Le indicazioni scaturenti dalla relazione della Corte dei conti evidenziano, dunque, un dato: la struttura dei controlli nelle spese dei fondi strutturali è ancora altamente critica e nonostante la Calabria gestisca sin dal 1989 risorse provenienti dai fondi comunitari, il sistema dei controlli è ancora malfunzionante e rischioso.

comunitari erroneamente versati. Il tutto inizialmente a scapito del magro bilancio regionale fino a quando i fondi non verranno recuperatia chi li ha percepiti illegalmente. E visto come vanno le cose quando si tratta di recuperare soldi pubblici, il rischio maggiore potrebbe essere quello di far pagare l’errore commesso verrà pagato dai cittadini calabresi, nessuno escluso.


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PRIMO PIANO

Parla il segretario generale della Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori originario di Dinàmi. Una responsabilità di livello internazionale, ma con attenzione alle sorti della sua terra

La Cisal di Cavallaro: nuove idee per il rilancio del Sud e della Calabria di Alessio De Grano Nella nuovissima sede romana della Cisal (Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori) incontriamo il giovane e brillante Segretario generale Francesco Cavallaro, che, forse non sono in molti a saperlo qui, è un calabrese doc, e in più, sindaco del Comune di Dinàmi, nel vibonese: incarico che ricopre con particolare passione, nonostante la sua non sia una vita tanto calma, e gli impegni siano a tutto campo e a tutte le ore. Cavallaro dimostra pacatezza, ma ci vuol poco a capire che le suegiornatesonoal cardiopalma: su e giù per l’Italia, e spesso anche oltralpe, a Bruxelles in particolare, dov’è a cadenza settimanale per l’Associazione dei sindacati europei di cui fa parte Cisal, e per l’altro, importante, delicato ruolo di Consigliere Cese (Comitato Economico Sociale Europeo) su nomina diretta del Governo Italiano. Ma la tregua è lo stesso concessa all’intervistatore... "Stiamo portando avanti - esordisce un impegnativo programma che ci vede protagonisti ai tavoli decisivi per il lavoro e l’economia nazionale. Cisal dispone di una forte tradizione, di una solidità e di un humus che tornano utili per rispondere alle necessità dei nostri giorni con nuovo slancio, nuove idee, nuova presenza. E’ una uova sfida per riuscire a contare e soprattutto a rappresentare e regolamentare, in un tempo difficile" La Cisal, quasi 1 milione di iscritti tra settore pubblico e privato, è fortemente radicata tra i pensionati, ha una fervida attività nella formazione, Caf spiegati tutto il

territorio, ed è di fatto il quarto sindacato del Paese... "Quarti o quinti - spiega Cavallaro - è irrilevante. Importante è la rappresentatività reale, e l’azione reale dispiegata nella direzione statutaria ed istituzionale." Il Rapporto Svimez presentato a Roma non lascia dubbi sul fatto che giovani, adulti, laureati e disoccupati continuino a lasciare paesi e città del Sud per trovare una collocazione al Nord. Un vero e proprio esodo, che ha visto oltre 700 mila persone scegliere l’emigrazione negli ultimi 10 anni, 122 mila solo l’anno scorso. Come si pone il Suo sindacato,unodeipochi,e datempi non sospetti, attento non solo alla tutela dei lavoratori occupati, ma anche punto di riferimento per cittadini e giovani senza lavoro? " Il mercato del lavoro cambia rapidamente e va letto approfonditamente nelle sue dinamiche. Oggi, c’è certamente questo nuovo esodo, che va accompagnato intanto da una riforma dei sostegni economici e formativi per i disoccupati ‘involontari’: coloro cioè che trovano e poi perdono il lavoro. I giovani sono quelli più a rischio: bisogna cercare di mantenerli al lavoro e quando ciò non è possibile offrire loro il massimo in termini di formazione. Le differenze tra Nord e Sud devono essere superate per il futuro dell’Italia, e per questo serve una forte coesione sociale, politica di tutti gli attori istituzionali; una strategia unica di politica economica volta alla riduzione del gap di infrastrutture, di investimento nel capitale umano, educazione alla legalità, efficienza e qualità nella pubblica amministrazione. Per accorciare il divario tra

Francesco Cavallaro, originario di Dinàmi

Nord e Sud deve esserci anche l’utilizzo della leva fiscale: non è infatti possibile adottare politiche uguali per tutto il territorio nazionale. Bisogna stabilire condizioni di maggiore favore per chi investe nel Mezzogiorno e crea nuova occupazione". Comeconsideral’accessoalcredito per imprese e famiglie al Sud? "Assolutamente inadeguato, non stimolante. Anzi mortificante perché genera profonde disparità. Inficiante e deleterio. Nel 2008 il Pil al Sud ha registrato un calo del 1,1% con una minima percentuale di differenza rispetto al centro-nord(-1%). L’accesso al credito è come si sa, direttamente collegato allo sviluppo di qualsiasi sistema imprenditoriale e solido. Esistono anche qui forti disparità: tra il 2004 e il 2006, il 9% delle imprese attive nel Meridione d’Italia ha lamentato forti difficoltà in questo senso;, contro il 3,8% di quelle del Nord. E il tasso di crescita dei prestiti alle imprese è letteralmente crollato. In questasituazione,servirebbeinvece più credito a famiglie e imprese, per stimolare i consumi e per mante-

nere la capacità di tenuta produttiva delle imprese stesse. Ma sopratutto sarebbe necessario che i tassi applicati non fossero maggiori rispetto a quelli del resto del Paese, come purtroppo accade da molti anni". Una ricetta per la nostra amata Calabria... "Ho già avuto modo di dire che una questione importante, rilevante, e certamente foriera di concrete possibilità di cambiamento, di un’iniezione di fiducia, e di una ventata di necessario ottimismo, sarebbe quella per così dire di ‘invertire’ il fenomeno migratorio e di analizzarlo e utilizzarlo da un’altra ottica. Far qualcosa di concreto per far rientrare i giovani calabresi di talento andati altrove per l’Italia o trasferiti all’estero" . I riflettori della politica sono puntati più sul gossip che sui problemi reali del Paese, come ad esempio il dissesto idrogeologico che ha prodotto il disastrodiMessina.Cosapensadi questa situazione? "Ritengo assolutamente negativo il comportamento di certi ambienti po-

litici e di organi di stampa interessati ad esasperare il dibattito per portarlo fuori da un più costruttivo confronto democratico. Per quanto attiene la tragedia di Messina, più che inutili processi sommari, servirebbe un esame di coscienza collettivo e cominciare a fare le cose sul serio con iniziative di grosso respiro". Anche la Calabria è esposta a dissesti di questo genere."Certamente anche la Calabria è esposta ad eventi disastrosi. Mi risulta che poco si sta facendo per la prevenzione. Per quanto attiene l’aspetto finanziario, pare che esista un Fondo per il dissesto idrogeologico. Se così fosse, sono curioso di sapere a quanto ammonta la disponibilità e dove e come è stato impiegato". Segretario, come giudica gli interventidelGovernoperfronteggiare da crisi dei mercati finanziari? "Il Governo è partito con il piede giusto salvaguardando i risparmiatori e garantendo la disponibilità di fondi per gli ammortizzatori sociali. Ora si deve proseguire nel sostegno al sistema produttivo e puntare decisamente al riequilibrio del potere d’acquisto delle retribuzioni e delle pensioni con interventi fiscali significativi". C’è anche la questione meridionale riproposta con forza dal Presidente Napolitano. "E’ una ferita dolorosa aperta da tempo immemorabile per la quale urge dare una risposta valida e immediata se si vuole mantenere la pace sociale, rendere giustizia e far ripartire il Paese. E’ riconosciuto da tutti che se non si rianima il Mezzogiorno lo sviluppo avrà le gambe corte". Cosa pensa della Banca per il Sud ? "La ritengo una buona idea che può accompagnare lo sviluppo ma non accenderlo. Da subito per la crescita serve un credito inferiore a quello usuraio, praticato in diversi casi, e magari inferiore a quello praticato nel Nord. Il Governo deve fare la sua parte con agevolazioni fiscali e una burocrazia meno asfissiante per gli investimenti di impresa che creano più occupazione. In sostanza il meridione deve diventare una nuova opportunità "


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PRIMO PIANO FINANZIARIA ED ENTI LOCALI - 1

Riparto del fondo sanitario, le regioni del Sud contro Sacconi La Conferenza dei presidenti ieri ha preso in esame l’ipotesi di suddivisione arrivata dal Ministro di Alessandro Caruso ROMA — «Non abbiamo bisogno di alcun richiamo del ministro Sacconi». In questo modo il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, ha replicato ieri al ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che aveva richiamato le Regioni a ispirarsi a criteri oggettivi nel riparto del fondo sanitario. I governatori hanno continuato ieri, per il secondo giorno consecutivo, la loro discussione per trovare un’intesa sulla suddivisione delle risorse del fondo destinato alla sanità. «La Conferenza delle Regioni - ha detto Errani - è al lavoro sul riparto del fondo sanitario nazionale cercando con serietà di trovare un’intesa sulla base dei criteri trasparenti e obiettivi, ed è quello

Il ministro dei Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto e quello del Welfare Maurizio Sacconi

che la Conferenza ha sempre fatto. Le Regioni infatti hanno sempre dimostrato nel corso degli anni la propria capacità di assunzione di responsabilità e non solo nel ripartire per tutte le regioni il fondo sanitario nazionale». I lavori, quindi, sono continuati in un clima di aperta contrapposizione tra la linea proposta dal ministro e quella in fase di studio sul tavolo delle Regioni. Proprio in

chiusura della prima sessione di riunione (mercoledì, ndr), Sacconi aveva fatto pervenire alla Conferenza una bozza contenente un’ipotesi di riparto, che è stata tra i punti dell’ordine del giorno della seduta di ieri. L’ipotesi di riparto, redatta dal ministero, rappresenta solo una base di discussione modificabile, ma fornisce comunqueun’indicazioneprovvisoria dell’entità delle cifre sulle

Le regioni del Sud ieri hanno manifestato una per una in Conferenza le proprie obiezioni. La richiesta: «Teniamo conto del numero di anziani per regione» qualile Regionipossonoavviareil loro confronto. Nella analisi svolta da ministero (come risulta dalla tabella) sono riportate, Regione per Regione, le somme per il finanziamento dei livelli essenziali di assistenza ripartite nel 2009 e l’ipotesi contenuta per il 2010 nei documenti del Welfare. Se per il 2009 la cifra complessiva di partenza era di 101,5 miliardi, quest’anno si parte da una dota-

zione di 102,2 miliardi. La reazione delle Regioni del Sud arrivata già mercoledì sera non lasciava immaginare nulla di positivo: «Non condividiamo la proposta di riparto arrivata dal governo», aveva commentato il governatore del Molise Michele Iorio. Ma sulla stessa linea erano tutte le Regioni del Sud, che ieri, come spiegato anche dall’assessore pugliese alla Sanità, Tommaso Fiore, hanno manifestato una per una in Conferenza le proprie obiezioni.Tra le richiestecentrali, quella di rivedere i criteri di riparto, dando più peso, da un punto di vista finanziario, al tasso di popolazione anziana.


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PRIMO PIANO

FINANZIARIA ED ENTI LOCALI - 2

I sindaci rompono col Governo: «Inaccettabili i tagli ai comuni» Anci e Upi protestano contro la Finanziaria. Alemanno: «Atto ingiustificato sotto il profilo economico» di Cesare Giraldi ROMA - Sono arrivati a Roma in tanti, oltre 500, da tutta Italia e in rappresentanza di ogni schieramento politico. Hanno protestato davanti a Montecitorio proprio mentre in aula prendeva il via il dibattito sulla Finanziaria. Hanno incontrato il sottosegretario Gianni Letta, il ministro per la Semplificazione legislativa Roberto Calderoli e, successivamente, il presidente della Camera Gianfranco Fini, ma senza ottenere risultati significativi. Così i sindaci, al termine di una mattina intensa e concitata, hanno dichiarato la rottura dei rapporti con il Governo e l’avvio di una campagna di informazione su tutto il territorio nazionale per rendere edotti i cittadini delle scelte incondivisibili dell’Esecutivo. Pomo della discordia: i tagli previsti dalla Finanziaria per i comuni. Ma sotto accusa ci sono anche le misure previste dal Governo e inserite negli emendamenti

Il sindaco di Roma Alemanno: «I tagli contenuti nella Finanziaria costituiscono un atto di prepotenza oltre che un atto ingiustificato dal punto di vista finanziario»

Gianni Alemanno e Sergio Chiamparino

alla Finanziaria: «Innanzitutto il rimborso parziale dei mancati introiti derivanti dall’abolizione dell’Ici sulla prima casa - ha detto Sergio Chiamparino, sindaco di Torino e presidente dell’Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) - quindi il taglio dei trasferimenti erariali ai comuni e l’inserimento nella manovra di norme di carattere ordinamentale come il taglio del numero dei consiglieri comunali, degli assessori, dei municipi ecc. presentate come misure che consentono di ridurre i cosiddetti costi della politica. In concreto - ha aggiunto - si tratta di un risparmio calcolato per il 2010 di soli 12 milioni di euro nonostante i comuni siano indicati come i primi responsabili

dello spreco di risorse in verità incidiamo per il 10% sul totale della spesa e siamo il comparto che più ha risparmiato negli ultimi anni». La mobilitazione dei sindaci con-

tro la Finanziaria dunque continua fino a quando le risposte non arriveranno. Nonostante, infatti, Fini abbia dato piena disponibilità anche a cambiare le regole se

Roberto Calderoli

Regioni, Iorio (Molise) spiega il punto di scontro per il riparto delle risorse sanitarie

Sanità, gli anziani il pomo della discordia La proposta di riparto arrivata dal Welfare avvantaggia regioni come la Lombardia, il Veneto, Emilia Romagna e penalizza Liguria e regioni del Sud

di Ale. Car. ROMA - «Puntiamo a evitare che alcune regioni si vedano tagliare le risorse per la sanità rispetto allo scorso anno». Lo ha detto il vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Michele Iorio, a margine della riunione dei governatori sul riparto del fondo sanitario nazionale. Iorio, che è presidente del Molise, ha spiegato che la proposta di riparto arrivata dal Welfare avvantaggia alcune regioni, come Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, mentre penalizza la Liguria e le regioni del Sud. Sul Mezzogiorno questo rischia di avere un impatto pesante perché,

come spiegato da Iorio, molte regioni sono alle prese con i piani di rientro a causa della sanità in deficit. «Rispetto al’incontro di ieri (mercoledì, ndr) - ha sottolineato Iorio - mi sembra sia emersa una maggiore consapevolezza da parte delle regioni più agevolate, che sarebbero disposte a cedere qualcosa». «Stiamo facendo delle proiezioni - ha aggiunto utilizzando criteri e pesi diversi da quelli che il ministero ci ha proposto. I paramentri presentati dal Welfare hanno dimezzato il peso della popolazione anziana sul riparto, e questo penalizza il Sud. Stiamo facendo delle simulazioni riportando al valore precedente il peso degli anziani».

I parametri presentati dal Welfare, secondo Iorio, hanno dimezzato il peso della popolazione anziana sul riparto e questo penalizza il Sud

il Governo dovesse ricorrere alla fiducia, di contro Letta e Calderoli sono stati più tiepidi e gli spiragli per un accordo sono stati ritenuti troppo esili. Nel corso di una seduta straordinaria del consiglio nazionale dell’Anci i sindaci hanno sostenuto a gran voce che non vogliono essere ritenuti i responsabili dello spreco e dello sperpero pubblico; rivendicano più autonomia e pari dignità istituzionale. «I tagli contenuti in Finanziaria costituiscono - ha detto intervenendo fra i primi, Gianni Alemanno, presidente del Consiglio dell’Anci e sindaco di Roma - un atto di prepotenza inaccettabile oltre che un atto ingiustificato dal punto di vista finanziario». Per Osvaldo Napoli, vicepresidente dell’Anci, è ora di finirla col far pagare ai Comuni i danni causati da altri, come nel caso della spesa sanitaria: «Se tagli si devono fare si facciano anche - ha detto - tra i consiglieri regionali». Sergio Chiamparino ha posto all’approvazione del consiglio un ordine del giorno. L’Anci da tempo chiede al Governo una discussione vera che porti innanzitutto alla modifica del patto di stabilità e alla restituzione dell’autonomia finanziaria ai Comuni che avrebbe dovuto costituire il primo dei decreti attuativi del federalismo fiscale. Il presidente dell’Anci ha quindi ricordato che i Comuni sono da sempre disponibili ad affrontare in modo serio il problema della razionalizzazione della spesa, «ma questa operazione non può essere inserita in Finanziaria con una misura spot che non porta ad alcun beneficio concreto: le questioni ordinamentali - ha detto ancora Chiamparino - hanno nella carta delle autonomie il loro luogo deputato perciò chiediamo che il Governo sieda ad un tavolo con noi e con tutte le autonomie locali». I sindaci hanno anche chiesto l’eliminazione delle sanzioni per i comuni che hanno sforato il patto di stabilità nel 2009. Presenti alla manifestazione, che ha avuto l’appoggio dell’Upi(l’Unionedelle province), anche i sindaci dell’Abruzzo che chiedono al Governo anche per l’anno prossimo la possibilità di non pagare le tasse. Si sono incontrati con molti parlamentari (Di Pietro, Bersani, Casini) e nel pomeriggio hanno visto anche Fini. Non sono mancati i giovani amministratori, under 35, che hanno espresso la loro protesta con una maglietta con la scritta "Io non sono uno spreco".


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il Domani Venerdì 11 Dicembre 2009

ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO Il ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto ha incontrato la presidenza di Assobalneari Italia. La soddisfazione del responsabile Calabria, Marra: pronti a collaborare per creare nuove regole

Rinnovo delle concessioni marittime «Serve un quadro chiaro del sistema» di Car.Mir. REGGIO CALABRIA - Il 9 dicembre il Ministro per gli Affari Regionali Raffaele Fitto ha voluto incontrare la Presidenza Nazionale di Assobalneari Italia Federturismo - Confindustria, unitamente ai Senatori Piscitelli e Baldini, al fine di condividere le misure prese ai fini della chiusura della Procedura d’Infrazione comunitaria n.2008/4908 in materia di rinnovo delle concessioni demaniali marittime. «Il Ministro Fitto - ha dichiarato il Presidente di Assobalneari Italia Renato Papagni - ha confermato sei anni di fase transitoria, con termine al 31 dicembre del 2015. Tale misura sarà contenuta nel decreto mille proroghe. Dopo i primi di gennaio, in sede di Conferenza Stato Regioni sarà messa a punto una legge quadro- sul modello del "Piano Casa"- in materia di valorizzazione degli investimenti che, a garanzia del sistema bal-

neare, detterà le nuove norme a regime dal 1 gennaio 2016 con particolareriferimentoa dirittodi superficie e canoni demaniali marittimi. L’obiettivo di Fitto è quello di delineare un quadro chiaro del sistema balneare e dell’utilizzo del demanio marittimo prima che questa materia passi di competenza alle Regioni». «Siamo molto soddisfatti - afferma Vito Marra Responsabile Assobalneari Calabria di quanto riferitoci stamani dal Ministro attraverso la presidenza nazionale e siamo pronti a contribuire e lavorare in sede di Conferenza Stato Regioni al fine di concertare le nuove regole di assegnazione dei titoli concessori. Su questo punto - continua Vito Marra - siamo molto fermi e determinati.L’assegnazionedelleconcessioni demaniali è già oggi normata dall’articolo18 del Regolamento della Navigazione Marittima che prevede la pubblicazione della domanda mediante affissione

Fare impresa nel Meridione Parte oggi il ciclo di incontri LAMETIA TERME - Oggi a Lamezia Terme si da inizio al ciclo di convegni "Fare impresa nel Mezzogiorno", che ha l’obiettivo di aprire un ampio confronto con le componenti interessate a valutare i diversi aspetti che caratterizzano l’attività d’impresa nelle realtà del Mezzogiorno d’Italia.Organizzato da Mesogea, Associazione per lo sviluppo delle relazioni Mediterranee, e da Con-

findustria Giovani Imprenditori, il Convegno, che si terrà presso l’Auditorium della Fondazione Mediterranea Terina, si propone di valutare i fattori di criticità, ossia di quei fattori che in moltissimi casi rendono difficile l’insediamento e la gestione delle attività: mancanza di sicurezza, difficoltà di accesso al credito, carenze di infrastrutture per il trasporto e la logistica.

nell’albo del comune ove è situato il bene demaniale , con tutto l’iter e le tempistiche indicate nello stesso articolo del Regolamento.Unitamente alla conferma dell’articolo 18 del Regolamento, dovremo procedere all’indicazione formale dei requisiti, solo in possesso dei quali potranno essere presentate le domande. Siamo convinti, infatti, aggiunge Marra,che il rilascio delle concessioni dovrà tenere conto assolutamente di alcuni elementi fondamentali: o la professionalità di chi è imprenditore balneare da sempre;o le caratteristiche strutturali delle aziende ammesse a partecipare al procedimento pubblico; o il "peso" del progetto di valorizzazione del bene demaniale per cui si concorre, laddove la valorizzazione passi anche attraverso investimenti su aspetti quali: miglioramento delle condizioni ambientali, smaltimento di rifiuti, formazione professionale della forza lavoro coinvolta, qualità dei servizi offerti;o la creazione di forme di aggregazione consortili tra aziende già oggi concessionarie demaniali».

Il presidente di Lametia sviluppo scarl Guiderà il Comitato dell’agroalimentare LAMEZIA TERME - Si è insediato a Lamezia Terme presso la sede dell’Unioncamere Calabria, il Comitato promotore del Distretto Agroalimentare di Qualità del Lametino, secondo quanto previsto dalle leggi regionali nn. 21 del 13 ottobre 2004 e 6 del 31 marzo 2009. Il Comitato è presieduto da Franco Lucia, Presidente Lametia Sviluppo Scarl ed è costituito da numerosi soggetti istituzionali quali la Camera di Commercio di Catanzaro, la Provincia di Catanzaro, il Comune di Lamezia Terme, l’Ice nonché da una folta rappresentanza dei Comuni ricadenti nel Comprensorio di Lamezia Terme ed ancora da Organizzazioni Agricole (Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri) ed esponenti del mondo universitario e della ricerca.Franco Lucia, Presidente del Comitato promotore, esprime particolare soddisfazione per il prosieguo delle attività di progettazione finalizzate alla costituzione del Distretto Agroalimentare di

Qualità del Lametino in cui troveranno piena valorizzazione i settori strategici che meglio identificano il territorio di Lamezia: l’olivicoltura, la floricoltura, la viticoltura, l’ortofrutta. «Per uscire dalla crisi che attanaglia il settore agroalimentare - dice Lucia - la migliore risposta è il Distretto Agroalimentare di Qualità per meglio competere sui mercati nazionali e internazionali. A tale proposito - conclude Lucia - il Comitato promotore formalizzerà entro trenta giorni una proposta progettuale composita e articolata alla Regione Calabria per il riconoscimento nel più breve tempo possibile del Distretto Agroalimentare di Qualità del Lametino». Paolo Abramo, Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro nel manifestare plauso per l’iniziativa mette in evidenza come la forte sinergia istituzionale tra i vari soggetti stia producendo effetti positivi per la costituzione di un Sistema agroalimentare di qualità.


Venerdì 11 Dicembre 2009 il Domani

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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO Anche la Calabria sarà alla conferenza stampa indetta dalla Federazione Unitaria Sna - Unapas. Saranno illustrate le difficoltà che si registrano nel settore. Preoccupata la Commisione del Sud

Nel mercato assicurativo segnali negativi Nel Mezzogiorno diminuiranno le agenzie di Antonio Latella REGGIO CALABRIA - Le compagnie assicurative si apprestano a ridurre drasticamente la loro presenza nel Mezzogiorno ed in Calabria in particolare, chiudendo centinaia di agenzie e cancellando migliaia di posti di lavoro. In più sono in arrivo aumenti del 20% che incideranno sulle famiglie, soprattutto quelle monoreddito. Segnali sempre più carichi di preoccupazione, dunque, continuano a registrarsi sul mercato assicurativo nazionale e, in particolare, nelle aree più emarginate

del Paese come la Calabria. Molte imprese assicurative, e tra queste in particolare quelle che nel bilancio consolidato detengono il 65% della quota di mercato, di recente, hanno annunciato (e in alcuni casi già avviato) un’operazione di ristrutturazione distributiva, adducendo motivazioni legate all’aumento della sinistrosità e sull’incidenza sugli utili d’impresa. Presso le agenzie assicurative della provincia di Reggio Calabria - come ci faceva rilevare nei giorni scorsi un agente - continuano ad arrivare disdette nei confronti di assicurati che, nel

corso dell’anno, rimangono coinvolti in incidenti automobilistici. Molte agenzie ipotizzano una chiusura già dai primi mesi del 2010: agenzie che incassano un milione di euro di premi, ma ne sborsano due o tre per danni a persone o cose. Siamo di fronte ad un sistema truffaldino che, probabilmente, coinvolge categorie professionali ben definite, oltre, naturalmente, ai periti antinfortunistica. In un siffatto sistema, il consumatore è costretto a cercare da solo una soluzione in un mercato complesso che, potrebbe finire

nelle mani della criminalità organizzata, dalle nostre parti la ‘ndrangheta, o in quelle di truffaldini che vendono certificati di assicurazione "taroccati".Un sistema, questo, che pesa sul cittadino consumatore, sia in termini di aumenti tariffari, sia di riduzione della capillarità dei punti di assistenza sul territorio, sia e soprattutto sulla qualità del servizio. Il costo diretto e indiretto di questi fenomeni speculativi ricade sull’intero Paese. Tali oneri, infatti, vengono compensati dalla mutualità naturale della tariffa Rca, oppure ricadono direttamentesul

cittadino vittima della circolazione di veicoli non assicurati. Siamo così di fronte a molteplici allarmi sociali dovuti all’aumento dei costi a partire dal prossimo anno; dalla perdita di migliaia di posti di lavoro; dall’aumento di autoveicoli privi di assicurazione o con contrassegni fasulli. In quest’ultimo caso, soprattutto nel Mezzogiorno non è azzardato ipotizzare l’aumento dell’illegalità e della probabilità di subire danni da parte di automezzi privi diassicurazione.Questamattinaa Roma, anche la Calabria sarà rappresentata nella conferenza stampa indetta dalla Federazione Unitaria Sna - Unapas, il sindacato nazionale agenti di assicurazione, nel corso della quale saranno illustrate le difficoltà che si stanno registrando sul mercato assicurativo italiano. Preoccupazione sul futuro delle agenzie assicurative e sulla perdita di migliaia di posti di lavoro, recentemente, è stata espressa dalla Commissione Mezzogiorno del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione, di cui fa parte anche il reggino Giuseppe Franco.

Federfarma sul corso di Catanzaro Atto intimidatorio a Messuti «Con apertura aumentate le vendite» La solidarietà di Confindustria di Mario Mirabello CATANZARO - In merito alla prossima chiusura al traffico con la realizzazione dell’isola pedonale e della Ztl. nel centro Storico di Catanzaro ed alla conseguente difficoltà nel raggiungimento delle farmacie lungo tutto il Corso Mazzini, abbiamo ascoltato il parere del presidente della Federfarma, dr. Vincenzo Defilippo. «Svolgendo la farmacia un servizio pubblico essenziale, attraverso l’erogazione dell’assistenza farmaceutica territoriale, - ha sottolineato Defilippo - la stessa necessita di particolari e specifiche forme di tutela anche per quanto riguarda la presente questione. Nella fattispecie per molti cittadiniutenti, soprattutto anziani, poter arrivare a parcheggiare in prossimità della propria farmacia di fiducia ( ove per fiducia si intende il rapporto interpersonale che si instaura e che và oltre la mera dispensazione di un qualsiasi prodotto farmaceutico),

rappresenta, per molteplici motivi, una vera e propria necessità. Negli ultimi mesi , con l’apertura parziale di un tratto di Corso Mazzini, le farmacie ivi ricadenti hanno registrato un significativo riscontro sia lavorativo, sia di gradimento da parte della loro clientela. Di contro, quelle farmacie ricadenti nel tratto compreso tra piazza Grimaldi e piazza Cavour, continuano a registrare una costantediminuzionedi affluenza, anche e soprattutto a causa del loro isolamento e della difficoltà di accesso. Confido, allora, che siano prese in considerazione le istanze elaborate nel mese di febbraio dal Tavolo dell’Economia Provinciale, e siglate da Confcommercio, Cicas, Confindustria, Confesercenti, Cna., Confartigianato e Federfarma, tra cui l’apertura dellaprincipalearteriacittadinaalmeno fino a quando non saranno attivi tutti quei servizi accessori ed infrastrutture fondamentali per poter usufruire a pieno dell’isola pedonale o Ztl».

CATANZARO - «Nell’apprendere del vile atto vandalico subito, esprimo, personalmente ed a nome dell’intera Associazione Industriali, la mia solidarietà, condannando con fermezza il gesto intimidatorio inqualificabile». E’ quanto si legge in una lettera del Presidente di Confindustria Catanzaro Giuseppe Gatto all’assessore comunale di catanzaro, Stigliano Messuti. «Tali azioni non aiutano certo il nostro territorio a crescere e svilupparsi - prosegue Gatto -, ma, anzi, indeboliscono ogni sforzo diretto a creare le giustecondizionidi convivenzacivile e legalità. Auspico che le Autorità competenti riescano con tempestivitàed efficaciaad individuarei responsabili di un simile gesto che, certamente, non favorisce quel clima sereno e di fiducia di

cui le istituzioni hanno bisogno per poter agire nell’interessedella comunità. La mia esortazione è di continuare nell’attività politica».


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Il deputato del Pd chiede lumi al ministero dei Trasporti dopo molte denunce e citando l’indagine annuale di Legambiente

Ferisce studente a coltellate, arrestato SERRA SAN BRUNO - La polizia ha arrestato a Serra San Brunoungiovane,PietroPisani,di18anni,conprecedentiper armi,conl’accusadiessereilresponsabiledelferimentodiuno studentedi19anni,BiagioPrimerano.

Treni sporchi e tutti in ritardo Laratta interroga il Governo COSENZA - L’onorevole Franco Laratta del Partito democratico, ha presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti con la quale chiede lumi in merito alle tante lamentele dei viaggiatori a causa dei disagi. In premessa, Laratta cita un’indagine annuale di Legambiente sui trasporti locali, "per i pendolari italiani un viaggio su tre diventa un’odissea. E la percentuale sale al 57% a Milano e al 54% a Roma. Si tratta di un monitoraggio effettuato in 13 stazioni di 11 città capoluogo di provincia, tra il 23 e il 27 novembre, nella fascia oraria 7-9 del mattino, per tre giorni consecutivi. Secondo i dati di Legambiente 1216 treni monitorati di cui ben 430 hanno registrato un ritardo superiore ai 5 minuti. 410 i convogli arrivati con un ritardo compreso tra uno e quattro minuti, mentre solo 374 treni (pari al 31% del totale) sono giunti in orario. Il ritardo medio registrato (sempre calcolato a partire dai 5 minuti) è di 11 minuti. La media sale a 15 a Salerno e alla stazione di Genova Principe e a 16 a Messina. Più fortunati a Roma, Palermo, Bari e Torino, dove il ritardo medio arriva a 9 minuti. Dopo Milano e Roma, c’è Palermo: solo il 16% dei treni monitorati in orario, il 41% in ritardo di pochi minuti e il 43% con un ritardo superiore ai 5. Poi Salerno (37% dei convogli con ritardi dai 5 minuti), Torino (32% dai 5 minuti) e Messina (30%). Chiude invece la classifica la stazione di Genova Principe con "solo" il 18% dei treni pendolari in ritardo di più di 5 minuti ma ben il 44% comunque fuori orario anche se entro i 5 minuti. Oltre al problema dell’efficienza e della puntualità del sistema locale dei trasporti ferroviari - prosegue Laratta - c’è da registrare anche le numerosissime proteste dei singoli utenti e delle tantissime asso-

“Cosa si intende fare per verificare l’impegno e gli investimenti di Trenitalia verso i trasporti regionali?” ciazioni di cittadini e di consumatori. Protestelegate all´igienee alla pulizia dei convogli locali adibiti ai collegamenti regionali. Si tratta di treni ad alta frequentazione, destinata ai pendolari. In moltissimi casi, e in tutte le regioni italiane, i treni vengono segnalati sporchi, non adeguati al trasporto delle persone, molto

All’Associazione Misericordia beni confiscati alla mafia del Crotonese

carenti in quanto ad igiene delle carrozze e dei servizi igienici. A questo punto, Laratta chiede di sapere se il Governo è a conoscenza di questi dati; cosa intende fare per verificare l’impegno e gli investimenti di Trenitalia verso i trasporti locali e regionali; se non intenda sollecitare Trenitalia ad investire maggiori risorse per potenziare i treni ad alta frequentazione e tutti i treni dedicati al trasporto dei pendolari, visto che il Paese non ha bisogno solo di Treni ad Alta Velocità, ma anche di treniordinari,di convoglilocali che siano efficienti, puntuali e puliti. Se - infine - non intenda chiedere una verifica sulle condizioni igieniche dei convogli ad Alta frequentazione. r.c.

ABORTO La senatrice Udc commenta il via libera

Ru486, Bianchi soddisfatta

Dorina Bianchi

ROMA - «Trovo giusta la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della delibera Aifa, ma mi auguro che l’abortofarmacologicononvenga considerato una procedura soft e indolore per la donna, quando invece si configura come un iter complesso che deve essere monitorato dall’inizio alla fine, al pari dell’aborto chirurgico». Così la senatrice Dorina Bianchi dell’Udc ha commentato il “via libera” alla commercializzazione della pillola abortiva Ru 486 in Italia. «Non può esistere una procedura “semplice” innanzi tutto perché, qualunque tecnica venga utilizzata, l’aborto è sempre sinonimo di un momento drammati-

co per la donna, che anzi deve poter contare su un supporto psicologico ancora più efficace nel caso decida di sottoporsi a quello farmacologico». Partendo da questo presupposto, Bianchi ha quindi ribadito la «necessità del ricovero ordinario, in quanto la monitorizzazione della paziente serve non soltanto a scongiurare i possibili effetti collaterali, derivanti dall’assunzione della pillola Ru486, ma anche il rischio che ci siano trattamenti diversi da Regione a Regione. Se non vogliamo trovarci in una situazione grottesca dobbiamo far sì che la legge 194 - una legge nazionale non venga scardinata».

CROTONE - “I beni confiscati alla mafia ponte fra la Calabria e l’Abruzzo”, è questo quanto ci si propone in vista della cerimonia di inaugiurazione degli immobili sottratti alla criminalità organizzata e assegnati all’Associazione Misericordia di Isola Capo Rizzuto e che si svolgerà mercoledì prossimo, 16 dicembre a Roma. «La Misericordia di Isola Capo Rizzuto - è scritto in una nota inaugura i beni confiscati alla criminalità organizzata assegnati all’Associazione dal Comune di Isola Capo Rizzuto. Alla cerimonia di inaugurazione, che sarà coordinata dal direttore di Rai Uno, Mauro Mazza, e introdotta dall’avvocatoFrancescoVerri,interverranno, oltre al "padrone di casa" Leonardo Sacco, governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto, il vicepresidente della Camera dei deputati Maurizio Lupi, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri Paolo Bonaiuti, il presidente della Commissione parlamentare Antimafia Beppe Pisanu, il vicepresidente della Commissione parlamentare Antimafia Luigi De Sena, i componentidella Commissione parlamentare Antimafia Luigi Li Gotti e Mario Tassone. Parteciperanno inoltre alla cerimonia il presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, Gabriele Brunini, il Parroco di Isola Capo Rizzuto e Consigliere Nazionale della Congregazione dei Padri Rosminiani Don Edoardo Scordio, il Sindaco di Isola Capo Rizzuto Carolina Girasole, il sindaco di Crotone Peppino Vallone, il presidente della Provincia di Crotone Stanislao Zurlo e il sindaco di Montereale,inprovinciadell’Aquila,Lucia Pandolfi. La Misericordia di Isola Capo Rizzuto - associataalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia - è reduce da una straordinaria esperienza di protezione civile in favore delle popolazioni colpite dal terremoto: da Isola Capo Rizzuto la Misericordia ha inviato in Abruzzo 45 donne e uomini, e ancora 92 volontari appartenenti alle altre 13 Misericordie calabresi, i quali sono stati presenti nelle zone interessate dal sisma dal 6 aprile al 13 ottobre 2009 per ben 190 giorni. Per mezzo di due cucine da campo di ultima generazione, l’associazione ha fornito 219.200 pasti caldi e, così, ha portato conforto materiale e sollievo morale a una popolazionedi 1.500 persone.Ma un altro fatto merita di essere se-

Beppe Pisanu

gnalato. Ogni attività è stata coordinata nella Sala operativa di protezione civile realizzata in un edificio confiscato alla criminalità organizzata e assegnato alla Misericordia di Isola Capo Rizzuto sul finire del 2006. Anche gli altri appartamenti e gli altri locali dello stesso edificio sottrattoalla‘ndranghetasonoutilizzati per scopi sociali e quotidianamentefrequentatida decine di operatori e beneficari dei servizi. Ospitano, infatti, il Centro di aggregazione giovanile, il Centro d’ascolto, il Consultorio, il Banco alimentare e la Banda musicale. E un altro edificio confiscato alla criminalità organizzata è oggi gestito dalla Misericordia, che ha fatto di questo secondo spazioso immobile il luogo di assistenza dei giovani disabili di Isola Capo Rizzuto, che qui, dove un tempo risiedeva un boss locale, si ritrovano, socializzano, fanno esperienze ludiche e istruttive comuni. Sono questi gli immobili di cui ora, ora che sono stati riempiti di contenuti, e non quando si sarebbero potute comunicare solo buone intenzioni, la Misericordia di Isola Capo Rizzuto ha organizzato l’inaugurazione. r.c

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Comune di San Ferdinando (RC)

ESITO DI GARA Il Responsabile del Servizio Rende noto che la gara d'appalto per l'affidamento dei servizi di pulizia, spazzamento, raccolta trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani, secondo esperimento del 29/09/09 ore 10, CIG 0352584185, è stata aggiudicata con Determinazione n.105 del 26.11.09 alla Ditta TRAINA SRL via Bonfiglio 20, Cammarata (AG) per l'importo complessivo di euro 1.087.461,78 oltre IVA avendo offerto il ribasso del 10,99% sull'importo a base di gara di euro 1.219.100,00 oltre IVA al 10% di cui 21.300,00 di oneri per la sicurezza. Hanno partecipato alla gara più Ditte. Il Responsabile del Servizio Dott. Giuseppe Stucci


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' REGIONALI 2010 Giuseppe Scopelliti ribadisce l’unanimità della designazione e guarda già al futuro: affronteremo le emergenze

«Nessuna perplessità. Sono io il candidato del centrodestra» ROMA - «Sarò io il candidato del centrodestra alle elezioni regionali, credo che perplessità non ce ne siano». Dalla capitale, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, ribadisce quanto ormai appare sempre più probabile, senza lasciare margini di incertezza. Scopelliti, infatti, intervenendo a Roma alla presentazione della nuova Associazione “Verso Sud”, che sostiene la sua campagna elettorale a tenuto a precisare con forza la volontà del Pdl calabrese di andare fino in fondo con la sua candidatura a presidente della Regione Calabria. A fine novembre, si era diffusa la voce di un appoggio del Pdl alla candidatura a governatore del medico Bernardo Misaggi, poi confutata dai vertici del partito. «Alcune lobby hanno paura del mio arrivo», ha detto Scopelliti, che è anche coordinatore regionale del Pdl, nel quale è confluito da Alleanza nazionale, «non è però la candidatura la partita che mi preoccupa, quanto quello che verrà dopo le elezioni. La difficoltà maggiore è uscire dalla logica delle emergenze, da sindaco mi sento in dovere di dare risposte ai cittadini che si rivolgono a me per la soluzione a piccoli problemi. Finché non liberiamo i nostriconcittadinidai bisogni- ha concluso il sindaco - il voto non sarà mai una libera espressione». Nessun dubbio su chi sia il candidato del Pdl anche per il vicecoordinatore del Pdl in Calabria, Antonio Gentile, anch’egli presente al battesimo dell’Associazione: «in quanto suo vice - ha chiarito posso dire che sarà Scopelliti il futuro presidente della Calabria». E una conferma è arrivata sempre ieri dai coordinatori nazionali del Pdl Ignazio La Russa, Sandro Bondi e Denis Verdini che hanno affermato, per quanto attiene la candidatura di Roberto Formigo-

Giuseppe Scopelliti

E sempre ieri da Roma è arrivata la conferma dai coordinatori nazionali, La Russa Bondi e Verdini: Scopelliti non si discute ni in Lombardia, che «il Pdl si e già espresso positivamente e all’unanimità e nei prossimi giorni toccherà al presidente Berlusconi dare l’annuncio pubblico. Identica situazione per quanto riguarda la candidatura di Giuseppe Scopelliti in Calabria». E sempre sulla candidatura di Scopelliti, si registra anche l’intervento di

Michele Filippelli del movimento “DifendiamocidaAgazioLoiero”. «Peppe Scopelliti - dice Filippelli non sarà solo il candidato del Pdl, bensì, di tutti i ragazzi calabresi che si ritrovano in una azione politica onesta e non truffaldina.Già da alcuni mesi è in essere la formazione di una nuova classe dirigente, under 40, che crede in una nuova svolta sociale a partire dal 29 marzo 2010. Peppe però non deve temere né quelle lobby che hanno tentato e tentano di sporcare la sua figura né, tantomeno, quelle lobby che provano, con un ultimo atto di disperazione politica, di fomentare una pseudo polemica da quattro soldi avente ad oggetto la scelta del candidato presidente». Antonio Cannone

Anche Antonio Gentile conferma la volontà del Pdl

«Su Beppe sintonia totale»

Antonio Gentile

COSENZA - Domani e domenica si terranno, in cento comuni della Calabria, le giornate del tesseramento e della mobilitazione del Pdl. «Il partito è forte - ha detto in proposito Antonio Gentile - e non è monolitico. Ha al suo interno espressioni dialettiche forti, ma dettate da uno spirito unitario indispensabile. Tutte le componenti del coordinamento regionale, da quelle provenienti da An, a Fi ai riformisti e cattolici, si confrontano con passione, ma nella consapevolezza di difendere l’unità e l’integrità del partito». Secondo Gentile, «la designazione di Scopelliti a presidente, atto propedeutico necessario in

attesa delle decisioni del coordinamento nazionale, è avvenuta per acclamazione. E’ stata una decisione spontanea, avallata da tutti, nell’interesse di una vittoria politica che, attraverso la figura del candidato presidente, per noi sarà scontata. E’ fisiologico che in un partito ci siano diversità di opinioni: ma su Scopelliti presidente la sintonia è stata totale. Adenauer disse al suo partito, nell’immediato dopoguerra, che ogni ulteriore crescita avrebbe significato la nascita di mezze tacche, utili strumenti d’occasione per gli avversari. Ma le mezze tacche non meritano lo sgabello».

Abusivismo, strada sequestrata dalla Forestale a Chiaravalle CHIARAVALLE CENTRALE Operazione contro l’abusivismo nel Catanzarese. Gli agenti del Comando stazione di San Vito sullo Jonio del Corpo forestale dello Stato, congiuntamente al Nucleo investigativo di Polizia ambientale e forestale, hanno denunciato alla procura della Repubblica di Catanzaro una donna S.F. di anni 64, residente a Chiaravalle Centrale e un uomo, G.G. di anni 60, per avere realizzato una strada senza alcuna autorizzazione e in violazione alle norme urbanistiche. A seguito di segnalazioni pervenute, gli agenti della Forestale hanno individuato in località "Donna Livia" nel comune di Chiaravalle Centrale, una strada con fondo naturale in terra di recente costruzione. Secondo quanto si è appreso, gli accertamenti hanno evidenziato che la strada è stata realizzata con uno sviluppo di oltre 70 metri lineari e con una larghezza variabile tra i 6 ed i 10 metri avente scarpata media dai 0,30 ai 4 metri. La strada è stata posta a sequestro per evitare che la disponibilità di quanto pertinente il reato potesse aggravare nel tempo le conseguenzedel reatostessoe/o modifi-

care lo stato dei luoghi. Per la realizzazione della stessa è stata tagliata una pianta di roverella avente un diametro di cm 50. L’apertura della nuova strada congiunge due strade comunali già esistenti. Le indagini documentali e sui luoghi hanno evidenziatoche l’area interessatadai lavori abusivi ricade nella zona Z.T.O.E. (agricola) del vigente strumento urbanistico del comune di Chiaravalle Centrale. r.c.

La cultura del ricordo In occasione dell’Anniversario della morte del Signor GAETANO LAPIANA Sarà celebrata una Messa in suffragio sabato 12 dicembre alle ore 15,00 nella Chiesa Santa Matrice di Borgia, Cz. In occasionedel trigesimodella morte del Signor SALVATORE GUALTIERI Sarà celebrata una Messa in suffragio martedi 15 dicembre alle ore 15,00 nella Chiesa Santa Maria della Roccella,in Roccelletta di Borgia, Cz.

In occasione del trigesimo della morte del Signor FRANCESCO PAOLA Sarà celebrata una Messa in suffragio venerdi 11 dicembre alle ore 18,00 nella chiesa di San Raffaele in C/da Scinà, LameziaTerme. E’ venutoa mancare all’affetto dei suoi cari il Signor SALVATORE CURTO I funerali avranno luogo venerdi 11 dicembre alle ore 15,30 nella chiesa Madonna di Pompei rione S. Antonio (Catanzaro).

CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA Il Segretario Generale, i Dirigenti e tutto il personale amministrativo del Consiglio regionale partecipano con profonda commozione al dolore che ha colpito la famiglia per la prematura scomparsa dell’on. ANTONIO ACRI CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA Il Consiglio regionale, la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi, l’Ufficio di Presidenza e il Presidente del Consiglio regionale, commossi per la scomparsa dell’on. ANTONIO ACRI ne ricordano l’impegno politico, la sensibilità umana e la figura limpida, densa di passione civile sempre rivolta alla Calabria onesta e laboriosa.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA'

Dal Cidis piena solidarietà al Pm della Dda, Gerardo Dominijanni Demetrio Costantino: vicini a un magistrato che combatte da sempre la criminalità organizzata REGGIO CALABRIA - «Desideriamo esprimere viva solidarietà al dottor Gerardo Dominiannj, sostituto procuratore della Dda di Catanzaro, attento, integerrimo e sempre rispettoso nell’esercizio del suo ruolo della dignità dell’indagato». Così, Demetrio Costantino, presidente del Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza, commemtanto la decisione del Pm catanzarese di lasciare la procura per mancanza di sicurezza. «Per la pericolosa criminalità organizzata - come le indagini degli investigatori hanno evidenziato - era ed è un magistrato da uccidere. Anche nel passato Dominiannj aggiunge Costantino - è stato nel mirino della criminalità della Locride con pesanti intimidazioni Lasciando la Ddd per la procura ordinaria egli , non aduso certo alle dichia-

razioni pubbliche , ha fatto presente “la sorta di fastidio” in alcuni ambienti per la situazione creatasi nel garantire un certo livello di protezione, che in concreto quello che viene garantito sulla carta per tutelarlo non corrisponde a quello che avviene nella pratica e che quindi non ci sono condizioni minime per operare con la dovuta serenità. Non comprendiamo come sia possibile, nella regione a più alto rischio criminale e dopo le gravi minacce pervenute, lo Stato, e le sue varie articolazioni, non si premurino di adottare e attuare misure rigorose per garantire incolumità e sicurezza. Ci sarebbe da chiedere: come sia possibile che si verifichi questa incresciosa situazione in un Ufficio tanto importante e delicato del capoluogo regionale? Sarebbe , pertanto, necessario che i parlamentari calabresi lo chiedessero al ministro dell’Interno, Roberto Maroni

E’ quanto si evince dal rapporto di “Citalia 2009” che ha preso in esame gli anni dal 2000 al 2008. La diminuzione è pari al 2%

Reggio, in calo la domanda di trasporto pubblico locale REGGIO CALABRIA - Reggio Calabria è tra le poche città italiane che, tra il 2000 ed il 2008, ha registrato un calo della domanda di trasporto pubblico locale. Secondo il rapporto "Cittalia 2009" la diminuzione si attesta al -2%, con appena 38 passeggeri annui, contro una media del Paese di 235 passeggeri e di 369 nelle 15 realtà metropolitane. Il rapporto sulle "Città Mobili" analizza tendenze, domanda ed offerta di mobilità nelle città metropolitane, operando anche un confronto con le principali realtà urbane internazionali in materia di mobilità. Cittalia è la struttura dell’Anci che si occupa di ricerche. La città in cui la domanda è più so-

Demetrio Costantino

con una interrogazione parlamentare e che si interessassero anche, con la dovuta tempestività, sia la Commissione parlamentare Antimafia che il Consiglio superiore della magistratura». Dominijanni, due giorni fa, aveva dichiarato di non senstirsi tutelato affermando di aver lasciato la Dda di Catanzaro «non per paura ma perché ho notato che intorno al problema della mia sicurezza c’è stata una certa sottovalutazione e non da oggi. Ho avuto la sensazione - aveva fatto notare altresì il Pm - che a Catanzaro il problema della sicurezza sia visto come un fastidio piuttosto che come un modo per garantire tranquillità a chi si occupa di indagini delicate. A me è stata tolta l’auto blindata da un giorno all’altro. Adesso mi è stata riassegnata, ma ancora non conosco i motivi per cui mi era stata tolta».

stenuta nel 2008 è Venezia (763), dove più alta è l’incidenza turistica, seguita da Milano (649) e Roma (537). Quelle che invece segnano la domanda più bassa sono Bari (70), Messina (40) e Reggio Calabria (38). La città dello Stretto, nello stesso periodo, registra un aumento nell’utilizzo delle due ruote, con una crescita del + 64% e si segnala tra i costi più bassi per la congestione veicolare (l’insieme di costi energetici, ambientali e sociali legati al traffico) con 99 euro su base annua per autovettura, contro una media in Italia di 810. Il rapporto nazionale è stato denominato "Immobilità urbana - In macchina alla velocità del trattore ed in autobus alla velocità della bici". Dai dati della stima effettuata sui flussi pendolari casa - lavoro, in generale, si evidenzia un incremento, seppure moderato, della mobilità d’ingresso nelle città metropolitane pari al + 5,5% nel 2009. Una inversione di tendenza riguarda Reggio Calabria, la cui percentuale è aumentata fino al 9,1%. Se da un lato in riva allo Stretto si registra la crescita

dell’estensione delle reti ferroviarie urbane ( + 9,3%), contro una media delle 15 città di appena il 2%, dall’altro la densità territoriale della rete non va oltre i 13 chilometri ogni 100 chilometri quadrati di superficie urbana. Secondo la ricerca, Reggio Calabria segna un +14,2% nei posti-chilometro del Trasporto pubblico locale (Tpl) su gomma negli ultimi 7 anni contro una media delle altre città metropolitane del + 2,7%, ed una crescita del +11% dei posti-chilometro per abitante, contro una media delle 15 città prese in esame del +2,5%. Un’ottima regolarità si registra nel servizio di Tpl su gomma: 99% del valore, e con 2,8 stalli di sosta per lo scambio ogni mille autovetture contro una media in Italia che si attesta a 16. Altro capitolo preso in esame dal rapporto Cittalia è quello riferito ai parcheggi a pagamento. In questo Reggio Calabria, tra il 2000 e il 2007, ha registrato il +300% contro una media del 90 %. Angela Latella

Gli strali di Michelangelo Tripodi che stigmatizza la crisi economica

«Il Governo sta affondando la Calabria»

Michelangelo Tripodi

REGGIO CALABRIA - «Un Paese sempre più diviso in due con il Sud sempre più lontano dal resto del Paese e lontanissimo dall’Europa e con la Calabria sempre più penalizzata e fanalino di coda». A sostenerlo, MichelangeloTripodi, segretario regionale e responsabile del Dipartimento del Pdci per il Mezzogiorno. «Di questa gravissima e drammatica situazione se n’è accorta perfino Confindustria, che in un recente studio ha certificato che il divario di sviluppo economico tra nord e sud è cresciuto di ben 42 punti. Un ulteriore dato allarmante - sostiene Tripodi - che dimostra la politica economica devastante e

inconcludente che sta portando avanti il governo Berlusconi. In questo anno e mezzo di legislatura - sottolinea Tripodi - il Governo Bossi-Berlusconi è stato capace di azzerare gran parte delle politiche di sviluppo territoriale bloccando l’attuazione di tutti i programmi finanziati con risorse nazionali e comunitariegià predispostidall’Unioneeuropeaper un valore complessivo di circa 124 miliardi di euro di cui 100 destinati al Mezzogiorno, impedendo di conseguenza la realizzazione di importanti investimenti nelle regioni meridionali. Il Sud viene visto sempre più come una sorta di peso per il paese quindi continuamente da penalizzare e isola-

re se non quando si tratta di fare becera e demagogica campagna elettorale annunciando la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e quello della costituzione di una Banca del Sud che nulla hanno a che vedere con i problemi reali delle imprese e dei cittadini del Mezzogiorno alla prese con una crisi mai vista e un aumento vertiginoso della povertà e della disoccupazione. Il centrodestra con il colpevole silenzio-assenso dei ministri, dei deputati e dei senatori meridionali che siedono in parlamento sta letteralmente cacciando in un baratro senza fine il Sud e la Calabria e bisogna alzare la testa».

“Il centrodestra con il colpevole silenzio-assenso dei deputati e dei senatori meridionali sta cacciando la nostra regione in un baratro senza fine”


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LAVORO E SINDACATI Naccari: «Incentivare l’Omega per lo sviluppo della Regione» REGGIO CALABRIA - Dopo il precedente incontro del 11 giugno scorso presso lo stabilimento delle Omeca, a cui hanno fatto seguito gli incontri presso la facoltà di ingegneria di Reggio e Cosenza e quello presso la delegazione della Regione a Roma, ieri l’assessore regionale ai trasporti Demetrio Naccari ha promosso una ulteriore fase del percorso intrapreso con i dirigen-

ti nazionali dell’Ansaldo Breda, al fine di definire un accordo sui temi dell’ innovazione, ricerca sviluppo e formazione da trasferire proprio nello stabilimento reggino. "Ciò - dice Naccari - perchè la Regione Calabria intende concretamente promuovere e incentivare quelle che sono le aziende che insistono sul nostro territorio". Nel corso dell’ incontro è stato approfondito il tema delle politi-

che di sostegno del sistema produttivo Omeca e ci si è dati appuntamento per la successiva definizione dei relativi accordi e che coinvolgerà diversi Dipartimenti regionali. Tale percorso rientra peraltro tra le questioni che il presidente Loiero nella consapevolezza che le Omeca rappresentano una parte rilevante del sistema produttivo calabrese.

I dipendenti dell’azienda per lo smaltimento dei rifiuti in protesta contro il taglio stipendi. Per il consigliere Idv, Antonio Ciacco è «sciacallaggio politico»

Lavoratori Valle Crati, occupato il palazzo municipale di Cosenza di Giuseppe Tetto COSENZA - I lavoratori della Valle Crati di Cosenza,aziendaimpegnata nella raccoltadei rifiutisolidi urbani, e quelli di Multiservizi, ieri hanno occupato il Palazzo Municipale di Cosenza per protestare contro la mancanza di stipendi che si protrae da mesi e per chiedere risposte dinanzi all’incertezza del loro futuro occupazionale. Per il il consigliere comunale di Cosenza di Italia dei valori, Antonio Ciacco ha definito la protesta "una sceneggiata esecrabile": «È evidente - aggiunge - che l’Amministrazione comunale di Cosenza non ha alcuna responsabilità nelle relative vertenze. Anzi, il Comune di Cosenza, in termini economici, per Valle Crati e Multiservizi, ha fatto, in tutti questi anni, da vera e propria Avis. Per ultimo, versando proprio ieri 400 mila euro nelle casse di Valle Crati e predisponendo, per Multiservizi, una determina per una mensilità stipendiale». Secondo il consigliere Idv questo testimonia atteggiamento del sindaco di Cosenza che, in questi mesi, «sta eroicamente fronteggiando, in rapporto a Valle Crati e Multiservizi, gli orribili guasti

prodotti dalla dissennata gestione del triste decennio 1993/2002. E alloraperché,stamattina,proprio il Palazzo Municipale di Cosenza è stato assediato? E’ questo l’inquietante interrogativo». L’occupazione, inoltre si è caratterizzata da momenti di forte tensione. Gli operai dell’azienda Vallecrati infatti, hanno compiuto una serie di atti vandalici nella stanza del sindaco, portando fuori, tra l’altro, l’albero di Natale che era sistemato nel locale e dandovi fuoco nella piazza antistante il Municipio. Sono state portate nella piazza anche alcune sedie che sitrovavano nel salone di rappresentanza ed altre suppellettili. «Evidentemente torbidi e occulti registi politici - sostiene ancora Ciacco - stanno alimentando, strumentalizzando i lavoratori,

«L’Amministrazione di Cosenza non ha alcuna responsabilità nelle vertenze. Anzi in termini economici ha agito da Avis» dice Ciacco

una lurida strategia della tensione. Indegna e intollerabile. Con la volontà manifesta di mettere in ginocchio l’Amministrazione comunale di Cosenza. Stiano tranquilli, costoro: non ci riusciranno». Secondo il consigliere regionale Idv gli operai stanno mettendo in grave sofferenza l’agibilità democratica della città e la sacralità dell’istituzione municipale. «Stanno, insomma, inscenando un barbaro atto di sciacallaggio politico. Al quale occorre reagire con intransigente determinazione». E per Ciacco occorre partire da soluzioni certe e intransigenze: «Senza cedere ai ricatti e alle intimidazioni. Senza declinare morbide acquiescenze e opachi tentennamenti. Ma soprattutto occorre, ed é questo compito precipuo delle forze dell’ordine, ripristinare tempestivamente la grammaticadellalegalità.Restituendo, immediatamente, il Palazzo della Città di Cosenza alla sua naturale e fisiologica funzione. Per affermare l’inderogabile principio che quel Palazzo, che è l’emblema della democrazia popolare, è inviolabile e questa inviolabilità va sempreecomunquesalvaguardata».

Vertenza Why Not, Chiappetta: «La Regione trovi subito una soluzione» REGGIO CALABRIA - "Occorre che la Regione nel suo insieme, l’Assemblea e la Giunta parallelamente, s’impegni a individuare e adottare i più idonei provvedimenti per offrire una soluzione valida alle prospettive dei lavoratori della Why Not, sorveglianti idraulico-forestali, in seguito all’impugnazione governativa della legge regionale che li riguardava". Questo è quanto affermato dal consigliere regionale Gianpaolo Chiappetta, dei Popolari Europei verso il Pdl il quale sottolinea come da oltre un anno e mezzo la Conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale all’unanimità, su sollecitazione mia e di altri colleghi, «ha assunto solennemente l’impegno di risolvere la delicata questione, d’intesa con gli assessori competenti, preposti al Lavoro e ai Lavori Pubblici. Non si può più rinviare su un punto così delicato che riguarda centinaia di famiglie». La convinzione di Chiappetta è che ci sia una disponibilità unanime:

Giampaolo Chiappetta

«Ora si tratta di individuare le possibilisoluzionitecnico-giuridiche anche cogliendo la positività dei rapporti istaurati tra il nostro Consiglio e la Presidenza del Consiglio dei Ministri grazie ai quali stiamo riuscendo a scongiurare l’impugnazione di importanti norme regionali. Così ritengo che sia divenuto più praticabile trovare una definizionepositiva,in grado di superare ogni dubbio di legittimità, anche delle speranze dei lavoratori della Why Not». G.T


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AMBIENTE

L’assessore regionale Silvestro Greco ha illustrato la proposta di legge che lunedì arriverà in Giunta

Norme in materia ambientale «Salvaguardiamo l’ecosistema» di Carmela Mirarchi CATANZARO - E’ stato presentato ieri presso la sede dell’assessorato regionale all’Ambiente il progetto di Legge "Norme in materia ambientale". Ad illustrarlo è stato l’assessore Silvestro Greco. Si tratta di un progetto di legge frutto di un percorso partecipativo, realizzato da un gruppo di lavoro coordinato da Nuccio Iovene e guidato da Francesco Manganaro, docente dell’Università di Reggio, che, in un anno, ha visto coinvolti con contributi scritti gli amministratori locali ai vari livelli, i rappresentanti delle associazioni ambientaliste, dei sindacati, delle organizzazioni imprenditoriali, delle università e degli istituti di ricerca. Il progetto di legge passerà lunedì alla Giunta. «Sono arrivato in questa regione 11 agosto del 2008 a mano a mano che sono andate avanti le attività si notava sempre più spessp che di fatto c’era la carenza di uno strumento unico di riferimento. Questa normazione è un vero strumento amministrativo

«Obiettivo della legge è il mantenimento dell’efficacia e dell’efficienza degli ecosistemi naturali: aria, acqua e suolo. Considerando però che c’è l’uomo»

perché tiene conto della realtà. Per dare vita a questo progetto di legge abbiamo incontrato tutti coloro che si interessano al settore: dalle associazioni, agli amministratoti locali, dagli ambientalisti ai sindacati. Obiettivo della legge è il mantenimento dell’efficacia e dell’efficienza degli ecosistemi naturali: area, acqua e suolo. Considerando però che c’è

l’uomo con tutte le sue attività che hanno conseguenze per il territorio. Non abbiamo fatto - ha proseguito - una legge inutile ma abbiamo considerato che la norma si dovrà applicare in una regione che ha: 800 discariche illegale, buchi rispetto all’inquinamento acustico ed elettromagnetico, rispetto al sistema della depurazione e delle attività industriali. E’ vero infatti che in Calabria non esiste un vero e proprio sistema industriale ma i rifiuti ci sono e non sono i nostri, siamo il ricettacolo del sistema industriale del nord che ha riempito le nostre campagne». «Questa norma non è una delle tante leggi perché tiene conto della realtà e perchè per stilare questa proposta ogni associazione e ente ha portato il proprio contributo. Il nostro obiettivo è arrivare ad un testo unico e snello». Diversi gli argomenti che la proposta di legge prendein considerazione.«Ilpunto due - ha spiegato Greco - prende in considerazione la tutela dell’inquinamento atmosferico. Noi abbiamo il problema del traffico urbano. Ci sono criticità rispetto all’autorizzazione delle varie attività antropiche che possono creare inquinamento atmosferico. Ci siamo soffermati molto - ha proseguito l’assessore regionale - anche sull’inquinamentoatmosferico.ATalproposito voglio sottolineare che la Sicilia sta diventano al regione più importante del Mediterraneo come produzione di energie elettrica, ora partiranno gli offshore marini, eolici e gli impianti solari. Dunque la Calabria sarà attraversata da un fiume di energia. Infatti l’energia della Sicilia passerà per la nostra regione che non

vuole diventare la terra degli elettrodotti e per questo ci è sembrato necessario entrare nel merito. Vogliamo iniziare a mettere dei paletti, la Calabria non deve pagare in termini di proliferare di elettrodotti. Il capitolo quarto tratta invece l’inquinamento acustico che esiste anche in una regione come la nostra. Partiremo dalla mappatura acustica e dopo passeremo alle specifiche competenze degli enti locali. Infatti in tutti gli ambiti individuiamo gli enti locali come un pezzo importantedel percorso.Ci sono poi le norme a tutela delle acque: disciplina degli scarichi idrici, infrastrutture, acque a specifichedestinazione(balneazione, acque potabile), disposizioni speciali. Voglio infatti ricordare che in Calabria non c’è neanche contezza di come viene utilizzata l’acqua. Non sappiamo quanti pozzi ci sono, come viene usata nei vari ambiti. Prevista anche una autorità regionale per i servizi idrici». «La norma si occupa anche della gestione dei rifiuti e della bonifica dei siti inquinati. Sono

state stabilite competenze e organizzazioni. E’ evidente che se si vuole far funzionare un sistema ognuno deve sapere cosa e come fare. Speriamo - ha detto ancora in una chiusura del Commissariamento che dura da 13 anni. Speriamo si faccia una liquidazione per tornare alla normalità, che è il ritorno alla competenza della Regione, delle Province e dei Comuni. Noi su queste cose abbiamo fatto iter amministrativi e puntiamo alla creazione dell’Ato rifiuti. Quindi la Provincia come Ato rifiuti specifico che coordini le attività con i comuni. Il principio da assumere è che ogni amministratore comunale nel suo territorio è responsabile della gestione dei rifiuti, fermo restando che si elaborano anche progetti comuni. Il danno del Commissariamento è la deresponsabilizzazione degli amministratori locali. C’è poi l’Osservatorio di gestione regionale e provinciale dei rifiuti che diventa uno strumento. Ragioniamo anche su un catasto dei rifiuti. Sono poi previsti: 60 isole ecologiche; il bando sulla differenziata, rispetto al quale vediamo una risposta forte. La novità grande è il Conai, c’è addirittura un tecnico che fa il progetto gratis ai sindaci. Con il bando noi accompagniamo i comuni per la differenziata poi subentrerà il Conai. C’è anche un piano regionale del sistema integrato dei rifiuti e delle bonifiche. Diversi i siti di interesse. Prima di tutto Crotone,Cassano e Cerchiara, poi i 24 siti sequestrati che contengono materiale che proviene da Crotone.Le discaricheillegali sono tante e vanno bonificate con un piano regionale». L’assessore Greco ha precisato che la Regione non vuole svendere i propri ecosistemi e la norma serve a questo scopo. «Noi vogliamo

arrivare alle legge che consideri la "valutazione dell’impatto ambientale" e la "valutazione dell’impatto ambientale strategico". Così sapremo che impatto avranno i vari progetti e autorizzeremo solo quellio le cui conseguenze sono limitato». In merito alla localizzazione delle discariche l’assessore Greco ha precisato che: «Il presidente Loiero ha già detto no alla discarica di Giammiglione. Questa proposta di legge normerà il piano regionale dei rifiuti e si ragionerà anche sulla localizzazione delle discariche anche in base alla differenziata. In ogni caso noi rifletteremo sui rifiuti anche in base alle novità: termovalorizzatore e differenziata. Non vogliamo seppellire o bruciare i rifiuti ma i calabresi devono capire che la differenziata è una scelta obbligata. Sulla saturazione non sono allarmato». In materia di ecomafie l’assessore Greco ha ribadito che la Regione si costituirà parte civile in tutti i procedimenti che in un modo o nell’altro ri-

«Il principio da assumere è che ogni amministratore nel suo territorio è responsabile della gestione dei rifiuti, fermo restando i progetti comuni»

guardino il rispetto della salvaguardia degli ecosistemi ambientali. «La normativa - ha concluso prevede sistemi che tolgono la terra sotto ai piedi delle cosiddette ecomafie. La legge non istituisce solo sanzioni nei confronti di chi viola le norme ma introduce meccanismi premiali per chi contribuisce al raggiungimento degli obiettivi previsti».


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AGRICOLTURA IN BREVE

Assessore Amato: «Serve una sinergia interdipartimentale, Coldiretti per Telethon Le iniziative in Calabria l’apporto delle esperienze acquisite LaColdirettiCalabriaoggie domasul campo ed atti per ni partecipa alle iniziative di solidarietà di Telethon con gli acquisti nei realizzare i bandi mercati degli agricoltori di Campagna Amica dove è possibile acquiper il rilancio»

Imprenditoria femminile Attivato l’Osservatorio di C.M. CATANZARO - È stato ufficialmente attivato l’osservatorio regionale per l’imprenditoria femminile in agricoltura dal dipartimento dell’assessorato regionale a margine di una riunione convocata dall’assessore

Pietro Amato con i rappresentanti delle associazioni di categoria. All’incontro hanno preso parte anche: il direttore generale all’Agricoltura e Forestazione Rocco Leonetti, Veronica Navarra dell’Onilfa di Roma, Maria Stella Ciarletta consigliera di Parità Regionale e Maria Luisa longo

del dipartimento Agricoltura. Nel corso della riunione si è dato il via all’osservatorio istituendo una segreteria tecnica composta da tre funzionari. Si dovrà realizzare una governance ed un presidio sulle pari opportunità, creando in aree rurali un serviziodi supporto alle famiglie, sostenendo ed in-

centivando attività di imprenditoria femminile per migliorare la partecipazione locale attraverso la definizione di politiche tese a rafforzare le capacità progettuali e gestionali del territorio regionale.Tuttoquestoinsinergia con l’osservatorio nazionale che contribuirà con il trasferimento di conoscenze e competenze per promuovere e realizzare buone pratiche ed azioni innovative. «Ho riscontrato grande competenza - ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura- e non vi è dubbio che fornirsi di dati e conoscenze servirà ad incentivare l’azione organizzativa di tale osservatorio. Serve però una sinergia interdipartimentalecostantee serve l’apporto delle esperienze acquisite sul campo, amalgamando tutto ciò con politiche di sostegno ed atti concreti finalizzati alla progettualitàedallarealizzazione di bandi per rilanciare l’imprenditoria femminile in ambito rurale».

stare prodotti tipici del territorio buoni e convenienti che aiutano anche l’ambiente perché non devono percorrere grandi distanze prima di essere consumatie quindi evitano l’inquinamento determinato dai lunghi trasporti. «Sosteniamo Telethon in occasione della raccoltadi fondi per finanziarela ricerca sulle malattie genetiche - ha dichiarato Pietro Molinaro presidente della Coldiretti Calabria -con ilcoinvolgimentodelleimprese,dei giovani e delle donne insieme alla Fondazione Campagna Amica. Nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica promossi da Coldiretti sarà possibile acquistare, le confezioni di prodotti locali "Campagna amica sta con Telethon" e metà del ricavatoandràper sostenere la ricerca». In Calabria la Coldirettisarà a Catanzaro presso la Bnl, a Cosenza l’appuntamento è oggi all’ università, questa sera manifestazione anche a Corigliano Calabro, oggi iniziative anche a Reggio. A Vibo Valentia l’appuntamento è invece per domani.




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ENTI LOCALI

Per i due comuni strappo alla regole e liquidità immediata. Per gli altri enti i trasferimenti, a rischio perenzione, verranno rateizzati nell’arco dei prossimi 20 anni

Per Reggio e Salerno in arrivo 10 mln di euro dai fondi erariali di Giuseppe Tetto ROMA - Reggio Calabria e Salerno tirano un sospiro di sollievo. Sono previsti, infatti, per i due comuni flussi di milioni di euro che entreranno presto nelle casse dei bilanci. Si tratta dei trasferimenti erariali stanziati dal 2007 e mai erogati che presto sarebbero andati in perenzione. Un problema quello dei trasferimenti erariali che non riguarda solo il comune calabrese e campano, ma che abbraccia anche tutte le province e i centri sopra ai 50 mila abitanti che sono creditori verso il ministero dell’economia di oltre 4 miliaridi di euro. La svolta per Reggio e Salerno consiste nel fatto che, se gli altri enti si vedranno restituire i soldi loro spettanti in rate ventennali, il governo ha sbloccato i fondi tutti

in un a volta assegnando subito 10 milioni di euro a testa. Anche se conclusa per i due comuni, la questione dei fondi erariali per dura ormai da quasi dieci anni. Dal 2002 al 2007 i trasferimenti sono stati versati per i comuni con meno di 50 mila abitanti mentre per quelli con popolazione superiore l’eroga-

I fondi erariali coinvolgono gli enti al di sopra dei 50mila abitanti e ammontano a oltre 4 miliardi di euro

Giuseppe Vegas

zione è stata disposta l’art.47 comm1, della legge n. 449/1997 la quale stabiliva che i versamenti erano subordinati a carico del bilancio dello Stato al raggiungimento di determinati limiti di giacenza nei conti di tesoreria, cioè scattavano i traferimenti dei fondi solo se le disponibilita di credito si riducevano sotto una

certo percentuale, di anno in anno, per le singole categorie di enti, in misura compresa tra il 10% e il 20% dell’assegnazione di competenze. Ma tale disposizione di controllo dei flussi non è stata confermata nella finanziaria del 2008 e quindi l’erogazione è cessata applicando a tutti gli enti il regime delle rate.

Questo ha però lasciato scoperto il problema per gli anni precedenti, perche dopo tre anni per i fondi non utilizzati scatta la prescrizione. Cosa che è accaduta per i fondi fino al 2006 e che colpira tra qualche mese quelli per il 2007. Un grave problema per i comuni e le provincie che giustamente avevano messo in bilancio i trasferimenti come residui attivi e ora si ritrovano con un pugno di mosche in mano, lasciando le casse dei bilanci senza liquidità. I buchi maggiori, in particolare, si registrano nelle province. Il tavolo tecnico convocato dal viceministro dell’economia, Giuseppe Vargas ha scelto di rateizzare il debito dello stato spalmandolo in venti anni. La decisione sarà introdotta in una norma da inserire in un sempre più probabile decreto legge sulla finanziaria locale che potrebbe vedere la luce tra la fine dell’anno e l’inizio del 2010.

Dopo 3 anni, per i fondi non utilizzati scatta la perenzione. Cosa accaduta per i fondi fino al 2006 e che colpirà anche quelli per il 2007


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UNIVERSITA' E SCUOLA IN BREVE

L’iniziativa, nata a Catanzaro e unica Il Tar accoglie i ricorsi sui in Italia, ha coinvolto tagli alle ore di sostegno 44 società scientifiche e COSENZA - Il Tar di Catanzaro ha 450 relatori suscitando accolto dieci ricorsi presentati dal Coordinamento per l’integrazione grandi apprezzamenti scolastica (Cis) contro i tagli delle

Il campus universitario di Germaneto.

"De Senectute" un forum per riscoprire gli anziani di Oriana Tavano CATANZARO - Grande affluenza di pubblico al forum "De Senectute", promosso dall’università Magna Graecia di Catanzaro e coordinato dal prof. Stefano de Franciscis, che si è svolto dal 5 al 7 dicembre presso il campus di Germaneto. I partecipanti sono

stati 2.800, un campione rappresentativo degli over 65 residenti in Calabria, che costituiscono più del 20% della popolazione del territorio. L’iniziativa, nata a Catanzaro e unica in Italia, ha visto il coinvolgimento di 44 società scientifiche e ben 450 relatori, suscitando grandi apprezzamenti. Per questo è stato già annunciato il programma della seconda

edizione ed è stata resa nota la prossima costituzione di un network di enti ed esperti sulle tematiche della terza e quarta età, in considerazione dell’innalzamento della vita media sia su base nazionalecheregionale.Attraverso il forum "De Senectute" si è voluto dare voce alle esigenze della fascia più anziana della popolazione calabrese, al fine di

congegnare interventi mirati e orientati al miglioramento delle condizioni economiche, sociali, ambientali degli anziani, valorizzando il loro ruolo all’interno della società. È stato affrontato il dato che riguarda la crescita della domanda di salute, suggerendo scelte in termini di interventi tesi ad elaborare nuove strategie di ricerca, cura e assistenza. Nella giornata conclusiva hanno trovato spazio collegamenti interattivi con le sale operatorie e le unità operative del Campus e le argomentazioni sui comportamenti corretti da assumere per migliorare la qualità dell vita, segnalando le nuove prospettive chirurgiche e riabilitative per gli anziani con patologie tumorali, diabetiche e neurologiche. Particolare interesse hanno suscitato, inoltre, i corsi di aggiornamento per gli operatori delle professioni sanitarie e la tavola rotonda, a cura dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), sulla sperimentazione farmacologica in geriatria.

ore di sostegnoin favoredei ragazzi diversamente abili che frequentano le scuole calabresi. «Gli studenti disabili in situazioni di gravità - afferma in una nota il Cis, che ha reso pubblica la decisione del Tribunale amministrativo del capoluogo - hanno visto così riconosciuto il proprio diritto ad usufruire dell’assistenza di un insegnante specializzato per il massimo delle ore consentite dalla legge». Secondo il Cis, «il Tar, che ha mostratogrande attenzioneal problema, ha ribadito che bisogna tener conto delle effettive esigenze degli studenti». La nota del Coordinamento per l’integrazione scolastica prosegue sottolinenadoche«l’UfficioScolastico provinciale di Cosenza ha ottemperato con grande prontezza alle pronunce del Tar» provvedendo ad integrare le ore mancanti. Si rende noto, infine, che per gli altri 14 ricorsi presentati dal Cis, si attende la pronuncia del Tar, che dovrebbe arrivare in breve tempo e deciderà del ripristino degli insegnanti di sostegno per l’intero orario scolastico.


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SANITA'

La Cardiologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro ha messo a punto un sistema che ricostruisce virtualmente la valvola all’interno del cuore prima che essa venga impiantata

Sistema informatico robotizzato per l’impianto di valvole aortiche di Renzo Massi CATANZARO - La Cardiologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro ha messo a punto un sistema informatico robotizzato per l’impianto percutaneo di valvole aortiche che consente di misurare con precisione i diametri interni dell’aorta e di ricostruire virtualmente la valvola all’interno del cuore prima che essa venga effettivamente impiantata. L’obiettivo è quello di prevenire gli errori legati ad una valutazione visiva errata. Il sistema è stato ideato e realizzato dai ricercatori della Cardiologia universitaria catanzarese, diretta dal Professor Ciro Indolfi, inizialmente per le coronarie e poi è stato modificato per essere utilizzato per l’impianto percutaneo della valvola.

L’impianto della valvola aortica percutanea della valvola aortica è una metodica che è già stata utilizzata nella struttura sanitaria del Campus universitario "Salvatore Venuta" in molti pazienti. «LaCardiologiaUniversitaria-ha evidenziato il Professor Indolfi ha tra i suoi obiettivi quelli di mirare all’innovazione. Infatti la Cardiologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro è diventata leader nel trattamento percutaneo della malattia coronarica ha affermato il Professor Indolfi sviluppando nuovi metodi per il posizionamento degli stent e per l’angioplastica coronarica. I nostri ricercatori continuano a studiare strategie innovative per il migliore trattamento possibile dei pazienti cardiopatici. E’ questo il motivo per cui abbiamo sviluppato - ha proseguito il Professor In-

dolfi - un sistema computerizzato che è stato utilizzato ieri durante l’impianto della valvola aortica avvenuta con successo in una paziente ultrasettantenne affetta da una severa stenosi aortica e che presentava un alto rischio per la chirurgia convenzionale. Tale sistema ha consentito di stabilire la migliore valvola da utilizzate ed il suo miglior posizionamento». I grandi risultati ottenuti dalla Cardiologia universitaria catanzarese ed in particolare l’impianto percutaneo delle valvole aorti-

Il sistema è stato ideato e realizzato dai ricercatori della Cardiologia universitaria catanzarese che necessita di un approccio multidisciplinare che vede coinvolti la dottoressa Carmen Spaccarotella, project leader del programma, tutto il team medico, infermieristico e tecnico del laboratorio di emodinamica, il Professor Attilio Renzulli, il Professor Bruno Amantea ed il Professor Pierangelo Veltri.


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TRIBUTI E WELFARE

Estesa la moratoria Abi alle Pmi con contributi pubblici L’Associazioni bancaria italiana è disponibile a sospendere le rate sulle agevolazioni degli enti pubblici alle imprese

di Gaia Mutone ROMA — È tempo di bilanci per la moratoria dell’Abi. Al 31 ottobre, secondo l’Associazione bancaria italiana, sono state presentate dalle piccole e medie imprese 46.239 domande di sospensione dei debiti. Su 38.954 richieste analizzate dai tecnici, pari ad un valore di 13,4 miliardi di euro, ne sono state accolte 27.021, corrispondenti ad un debito residuo o posticipato di 9,9 miliardi di euro.

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miliardi di euro. È la liquidità garantita dalle banche per le quote di capitale sospese La maggior parte delle domande di sospensione si riferiscono ai mutui (26.159), al leasing, mobiliare e immobiliare, (18.158) e alla posticipazione di operazioni a breve termine, cioè anticipazioni sui crediti (1.922). Le richieste più pesanti sono arrivate dall’industria con 1.839 per una quota capitale sospesa pari a 721 milioni di euro, seguito dal commercio e dal settore alberghiero, con 4.825

domande per 405 milioni di euro, e dagli altri sevizi con 4.339 domande e 357 milioni di euro congelati. L’edilizia ha presentato altre 1.839 domande per un valore di 144 milioni, mentre l’agricoltura con 675 domande mette sul piatto 64 milioni di euro. Fino ad ora solo alcune imprese sono state dichiarate idonee alla presentazione della domanda di sospensione, ma secondo quanto dichiarato da Corrado Faissola, potrebbero esserci dei cambiamenti. Il presidentedell’Abi ha, infatti, riferito, in un’audizione svoltasi martedì in Senato, che c’è la «disponibilità ad accogliere le richieste di ampliamento» della moratoria al campo dei finanziamenti con contributo pubblico in conto interessi e in conto capitale. Ciò vuol dire che verrebbero prese in esame anche tutte quelle richieste provenienti da imprese che hanno avuto accesso ai finanziamenti erogati dagli enti pubblici grazie alle leggi regionali o alla vecchia legge 488 per il conseguimento di erogazioni pubbliche: in questo caso le imprese potranno chiedere la sospensione delle rate a condizione che non debba essere modificato il piano originario di erogazionedeicontributipubblici e che le amministrazioni coinvolte non debbano sostenere oneri aggiuntivi.Dunque,datal’apertura dell’Abi, per procedere con l’estensione della moratoria, occorre l’adesione degli enti pubblici interessati al cosiddetto Avviso comune, il documento firmato lo scorso agosto dal ministro dell’Economia e delle Finanze,

dal presidente dell’Abi e dalle associazioni dei rappresentanti delle imprese con l’obiettivo di dare una tregua finanziaria alle imprese aventi adeguate prospettive economiche e in grado di provare la continuità aziendale, (quelle, cioè, che dimostrano di essere "in bonis" con la propria banca alla data del 30 settembre 2008: imprese che non avevano esposizioniclassificatecomesofferenze, partite incagliate, ristrutturate, scadute e/o sconfinati deteriorate, scadute e/o sconfinanti non deteriorate; se alla data della presentazione della domanda non han-

no posizioni classificate come ristrutturate o in sofferenza ovvero procedure esecutive in corso). L’accordo prevede, in particolare, la possibilità di sospendere temporaneamente il pagamento della quota capitale delle rate o dei canoni relativi ad operazioni di mutuo o di leasing. È inoltre previsto l’allungamento a 270 giorni delle anticipazioni bancarie su crediti. Ora, i ministeri, le regioni e le province che daranno la loro adesione dovranno redigere un elenco che indichi formalmente quali interventi agevolativi potranno usufruire della sospen-

sione delle rate del mutuo e quali no. Sempre nel corso dell’audizione al Senato Faissola ha sottolineato che «le banche già ad ottobre hanno messo a disposizione delle imprese 2 miliardi di euro relativi alle quote di capitale sospese». Tutto questo in un contesto macroeconomico ancora critico poiché - continua il presidente dell’Abi - «si va appesantendo il livello delle sofferenze bancarie. È necessario un provvedimento strutturale che riguardi Irap, Ires e Iva infragruppo». L’altra novità

27.021 Sono le domande di sospensione accolte dall’Abi su un totale di 46.239 richieste

riguarda i crediti agricoli di conduzione per i quali sono concessi altri 120 giorni di tempo per i finanziamenti i breve termine. L’Abi sta poi valutando la richiesta dell’Ance di estendere la moratoria alle operazioni di pre ammortamento dei finanziamenti di credito edilizio, ma si attende l’ufficializzazine del ministero dell’Economia.

Il Fisco fissa una nuova scadenza per ovviare oggettive difficoltà procedurali

Scudo fiscale: scadrà il 31 dicembre 2010 L’Agenzia delle entrate ha preso atto di oggettive difficoltà gestionali e operative nelle procedure di rimpatrio delle attività svolte a San Marino

di G.M. ROMA — Arriva la proroga dello scudo fiscale: i contribuenti che non potranno perfezionare le operazioni di rimpatrio o regolarizzazione entro il 15 dicembre 2009, per cause oggettive esterne non dipendenti dalla propria volontà, hanno tempo fino al 31 dicembre 2010 per terminare l’iter. In ogni caso, l’effettivo avviamento delle procedure di rimpatrio avverrà solamente dopo aver provveduto al pagamento all’intermediario dell’imposta straordinaria del 5 per cento rispetto all’importo indicato nella dichiarazione riservata. Da quel

momento lo scudo produrrà i suoi effetti. Il rinvio dà ragione a chi aveva fatto presente che nella maggior parte dei casi il rimpatrio e/o la regolarizzazione delle attività richiede adempimenti di notevole complessità dovuti a prescrizioni di carattere normativo e/o contrattuale o altro.In particolare, la circolare 52 dell’Agenzia delleentrate,sottolineale difficoltà gestionali ed operative che si verificano nelle operazioni di rimpatrio delle attività detenute a San Marino, che, per le peculiarità del proprio ordinamento giuridico in materia di sistema dei pagamenti, strumenti finanziari e servizi di investimento, costituiscono delle oggettive cause

ostative per un regolare e celere percorso di regolarizzazione dei crediti. Ad ogni modo tutti gli ostacoli operativi dovrebbero risolversi entro la nuova data stabilita dal Fisco italiano. Intanto arrivano i primi dati sugli effetti dello scudo: ad esempio, è di ieri la notizia che banca Generali ha registrato, nel solo mese di novembre, una raccolta netta pari a 784 milioni di euro e oltre 700 milioni di rimpatrio di capitali. Banca Generali rende noto, inoltre, che oltre 3mila clienti hanno fatto domanda di rimpatrio di cui più del 50 per cento rappresentati da clientela completamente nuova. La stima iniziale del Governo per lo scudo era di 3,8 miliardi.

In ogni caso lo scudo fiscale avrà i suoi effetti solo dopo aver effettuato il pagamento della imposta straordinaria del 5% su quanto dichiarato


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il Domani Venerdì 11 Dicembre 2009

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Produzione industriale sale solo dello 0,5%

Produzione auto in calo La produzione industriale del settore auto ha invece registrato ad ottobre un calo tendenziale del 14,3%. L’Istat precisa che si tratta del dato grezzo; la variazione tendenziale corretta per gli effetti di calendario è pari a -9,6%. Nei primi dieci mesi del 2009 la produzione industriale per l’auto è diminuita del 27,7% se si guarda al dato grezzo; il calo è del 27,8% calcolando gli effetti di calendario.

La produzione industriale è cresciuta ad ottobre dello 0,5% rispetto a settembre ed è diminuita del 14% su base tendenziale, vale a dire anno su anno. Lo annuncia l’Istat. Anche se continua ad essere negativo, il dato annuo è il migliore dall’inizio del 2009. Le previsioni degli economisti indicavano però un rialzo dell’1,5% mese su mese e un calo del 12,4% anno su anno, quindi molto più ottimistiche dei dati rilevati ufficialmente.Chiara dimostrazione del fatto che la ripresa è cominciata ma è debolissima.

Dal presidente degli Stati Uniti un grande discorso che spiega i 30mila per l’Afghanistan

Nel giorno del Nobel per la pace Obama vede problemi sul clima COPENAGHEN - In un giorno grande per lui, nel quale ha ricevuto il premio Nobel per la pace anche per la sua considerazione dei problemi climatici (pronunciando un altro grande discorso nel quale ha risposto subito ai critici) spiegando l’invio di soldati americani in Afghanistan, il presidente degli Stati Uniti ha dovuto prendere atto del fatto che i suoi delegati a Copenaghen non sono forse in sintonia con lui. Mentre Barack Obama e Hu Jintao, che quest’anno si sono incontrati tre volte per parlare di cambiamenti climatici, sembrano andare d’amore e d’accordo. Ma altrettanto non si può dire dei loro delegati diplomatici che sono apparsi in forte contrasto. E la Cina si è permessa di sgridare gli Usa perché vogliono fare troppo poco per la riduzione delle emissioni. Il fatto è che gli Stati Uniti hanno proposto un taglio delle emissioni del 17 per cento (che non è nemmeno il 20 per cento approvato dal Senato) per il semplice motivo che tagli del 17 per cento sono stati approvati dalla Camera dei rappresentanti e quindi i de-

legati americani non hanno voluto rischiare. «Spero che il presidente Obama possa portare un serio contributo qui a Copenhagen», ha detto il ministro Zhenhua Xie, criticando la proposta avanzata sin qui dagli americani che oltretutto promettono di tagliare le emissioni del 17% rispetto al 2005. «Visto che l’anno di riferimento internazionale è il 1990, e quindi

«Gli strumenti della guerra servono a difendere la pace ma la guerra non è mai gloriosa e non dobbiamo mai considerarla tale» Barack Obama

la loro proposta equivale a un taglio reale del 3 per cento» ha detto Zenhua. Il che non è esatto: corrisponde a un po’ più del 4%. Ma pur sempre un quinto dell’offerta fatta dall’Europa. Todd Stern, l’uomo dei cambiamenti climatici dell’amministrazione Obama, arrivato l’altro ieri nella capitale danese, non ha perso tempo nel rispondere. «In primavera, spero che gli Stati Uniti annunceranno all’Onu impegni ancora più ambiziosi», ha detto Stern, riferendosi alla legge climatica di Obama bloccata in Senato dai repubblicani. «Ma il paese che si prepara ad aumentare drammaticamente le emissioni è la Cina. Sarà impossibile raggiungere un accordo, senza impegni precisi da parte cinese». Cab

Siamo sullo stesso piano di Germania e Francia, secondo i calcoli della Banca centrale europea

Sostenibilità delle finanze pubbliche: l’Italia a medio rischio ROMA - L’Italia viene classificata tra i Paesi a medio rischio per la sostenibilità delle finanze pubbliche, assieme a Belgio, Germania, Francia, Italia, Lussemburgo, Austria e Portogallo. Lo comunica la Bce nel suo bollettino mensile di dicembre, riprendendo e commentando il rapporto sulla sostenibilità 2009 pubblicato dalla Commissione europea, che «potrebbe sottostimare la portata delle sfide della sostenibilità». «I rischi per la sostenibilità delle finanzepubblichehannoregistrato un aumento significativo dell’area euro", spiega la Bce, specificando che «la metà dei 16 pae-

si dell’area euro risulta a rischio elevato in termini di sostenibilità delle finanze pubbliche». Tra questi ci sono Irlanda, Grecia, Spagna, Cipro, Malta, Paesi Bassi, Slovenia e Slovacchia. La Finlandia è l’unico Paese dell’area euro considerato a basso rischio. «La valutazione no tiene conto esplicitamente dell’accresciuta entità delle passività potenziali dei Paesi associati alla stabilizzazionedel sistemabancariodurante la crisi attuale, il che significa che potrebbe sottostimare la portata delle sfide per la sostenibilità», spiega la Bce. Per la valutazione complessiva

per la sostenibilità sono stati considerati come fattori sottostanti la correzione del saldo primario strutturalenecessariaastabilizzare il rapporto debito/Pil data la posizione iniziale di bilancio e quella necessaria a compensare la variazione nel lungo termine del saldo primario dovuta all’invecchiamento. Nella valutazione sonostatiulteriormentecompresi il rapporto debito/Pil e la pressione fiscale. «Sebbene siano soggetti a un grado elevato di incertezza e non tengano conto delle misure di risanamento programmate, i risultati offrono evidenza di un rapido aumento dei rischi per la sosteni-

bilità delle finanze pubbliche.In particolare, per effetto della crisi finanziaria e del rallentamento economico, le posizioni iniziali di tutti i Paesi sono già notevolmente peggiorate», commenta il bollettino. Tra i paesi che hanno visto la loro valutazione peggiorare rispetto all’ultimo rapporto sulla sostenibilità datato 2006, sono stati classificati a categoria di rischio superioreIrlanda,Spagna,Cipro, Malta, Paesi Bassi, Austria e Slovacchia.Migliorasoloil Portogallo che scende da alto a medio.

Cab

Sicilia: Lombardo vince sui lealisti e resta al timone Il Presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo l’ha spuntata e continuerà a guidare l’isola, dopo una lunghissima vitale seduta. Il Governatore, dopo una lunga seduta, ha superato la prova dell’aula. Con 34 voti a favore nove contrari, quelli dell’Udc, e nove astenuti su 52 presenti, l’Assemblea regionale siciliana ha approvato l’ordine del giorno a firma Pdl-Sicilia e Mpa che chiede al Presidente di «proseguire senza indugio nell’azione intrapresa di modernizzazione e riforme della Regione, attraverso la puntuale realizzazione dei punti programmatici elencati auspicando il consenso parlamentare più solido e qualificato». Astenuto il Pd che, in questo modo, con la sua presenza in aula, ha garantito il numero legale. È rottura adesso con il Pdl dei cosiddetti "lealisti". Al termine della seduta il Pdl ha affermato che l’esito di questo voto «testimonia che Lombardo non vuole avere rapporti con noi». A favore del Governatore si sono espressi i deputati del Mpa e del Pdl Sicilia, mentre quelli dell’Udc, che ha ritirato il suo ordine del giorno, hanno votato contro. Il presidente dell’Ars, Francesco Cascio ha dichiarato decaduti gli altri ordini del giorno del Pdl e del Pd. Lombardo ha annunciato che entro il prossimo 31 dicembre sarà varata la nuova Giunta.


Venerdì 11 Dicembre 2009 il Domani 23

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Il potere legislativo in mano ai giudici ma il premier ha le palle Lo ha spiegato Berlusconi al congresso del Ppe a Bonn con un intervento tutto sul tema che non è piaciuto a Napolitano

di Carlo Bassi ROMA - Il clima fra governo e magistratura diventa ancor più incandescente, dopo il nuovo attacco del presidente del Consiglio alla magistratura che ha provocato immediate reazioni . Silvio Berlusconi, durante una visita in Germania ieri, ha criticato la

Antonio Di Pietro: «Berlusconi sta stracciando la Carta costituzionale, riducendo il Parlamento a un servizio privato, ora volendo eliminare la Consulta... Se non è fascismo questo che ci vuole, l’olio di ricino?» magistratura. In Italia sostenendo che il potere legislativo non ce l’ha il Parlamento ma «il partito dei giudici» che tramite la Corte costituzionale impedisce che vengano fatte riforme della giustizia. Il nuovo attacco del premier che ha definito la suprema corte «di sinistra» è venuto al congresso del Ppe a Bonn, dove ha utilizzato gran parte del suo intervento per "spiegare" la situazione della giustizia in Italia «perché i giornali non ve lo raccontano».«Si è rifor-

mato nella sinistra un partito dei giudici e la sinistra cerca di avere ragione del centrodestra con i processi», ha detto Berlusconi aggiungendo che laCorte costituzionale «da organo di garanzia si è trasformato in organopolitico cheabrogaleleggi».«IlParlamento fa le leggi ma, se queste leggi non piacciono al partito dei giudici, questo partito si rivolge alla Corte costituzionale, dove 11 giudici su 15 sono di sinistra, e abroga le leggi. Così la sovranità è passata dal Parlamento al partito dei giudici», ha aggiunto. Con questo sistema, secondo il premier, sono state abrogate la riforma della giustizia che non permetteva l’appello per chi veniva assolto in primo grado ed il lodo Alfano sulla sospensione dei processi per le prime quattro cariche dello Stato tra cui il capo del governo. In questo modo, la Corte costituzionale ai giudici «ha detto: riprendete la caccia all’uomo contro il presidente del Consiglio». Che, per fortuna, "ha le palle", ha spiegato ai presenti.

Umberto Bossi: «Ha le palle ed è l’unico che non si preoccupa della giustizia... secondo me Berlusconi deve andare avanti»

tutto qua» ha dichiarato lasciando il congresso del Ppe. Le dichiarazioni di Berlusconi hanno creato scompiglio anche nell’opposizionee tra i magistrati. «Per fortuna di tutti l’ordinamento italiano e la Costituzione prevedono organi di garanzia e il controllo dell’operato di qualsiasi potere e ordine, magistratura compresa - dicono i vertici dell’ Profondo rammarico e preoccupazione sono stati espressi dal presidente Napolitano per il «violento attacco contro le fondamentali istituzioni di garanzia in una importante sede politica internazionale», ovvero la Corte costituzionale e lo stesso presidente della Repubblica. Napolitano ritiene che «per poter affrontare delicati problemi di carattere istituzionale, l’Italia abbia bisogno di quello spirito di leale collaborazione e di quell’impegno di condivisione che pochi giorni fa il Senato ha concordemente auspicato». Dal canto suo Gianfranco Fini ha dettoche «noncondivide»le affermazioni sulla Corte Costituzionale e sui giudici e invita il premier a «precisare meglio» il suo pensiero ai delegati per «non ingenerare una pericolosa confusione su quanto accade in Italia e sulle reali intenzioni del governo». Dice il capo di Montecitorio,

riprendendo il presidente del Consiglio proprio su un articolo della Costituzione citato solo in parte: «È certamente vero che "la sovranità appartiene al popolo", ma Berlusconi non può dimenticare che esso "la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione" (art. 1). Ed è altresì incontestabile che gli articoli 134 e 136 indichino chiaramente il ruolo di garanzia esercitato dalla Corte costituzionale». Questa, conclude Fini, «è la ragione per la quale le parole di Berlusconi, secondo cui la Consulta sarebbe un organo politico, non possono essere condivise; mi auguro che il premier trovi modo di precisare meglio il suo pensiero ai delegati del congresso del Ppe per non ingenerare una pericolosa confusione su quanto accade in Italia e sulle reali intenzioni del governo». Immediata e secca la contro replica del premier : «Non c’è niente da chiarire. Sono stanco delle ipocrisie,

Felice Belisario dell’Idv: «Anche gli alberi di Natale hanno le palle ma non pretendono di fare il presidente del Consiglio» Associazione nazionale magistrati -. La magistratura italiana non accettaclassificazionie inquadramenti forzati, che di volta in volta la colorerebbero di rosso o di nero, a seconda dei destinatari delle indagini; e di colore opposto quando assolve». Sulle riforme costituzionali ventilate dal premier, il sindacato delle toghe non nasconde la propria preoccupazione: «Tali annunci sembrano piuttosto stravolgimenti dell’attuale sistema democratico».

Dopo la Giunta anche l’aula nega l’autorizzazione a procedere per il sottosegretario

Cosentino: respinta la richiesta di arresto La decisione è stata presa con una maggioranza di 360 voti sui 586 deputati presenti con voto a scrutinio segreto

di Cab La Camera dei deputati ha respinto ieri la richiesta di arresto del sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino, del Pdl, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. La decisione, sostenuta da una maggioranza di 360 voti sui 586 deputati presenti, è stata assunta col voto a scrutinio segreto richiesto dall’Udc, che lasciava diritto di voto ai suoi parlamentari. L’autorizzazione era stata già negata il 25 novembre scorso dalla giunta per le autorizzazioni a procedere di Montecitorio. Ieri mattina, il relatore di mag-

gioranza, Nino Lo Presti, ha riferito in aula la decisione assunta dalla giunta e ha proposto di respingere la richiesta di arresto. Contrari alla richiesta dei magistrati Pdl e Lega, l’Italia dei Valori ha invece annunciato di essere favorevole, come pure il Pd, con l’eccezione di una pattuglia di deputati radicali. A chiedere l’arresto di Cosentino è stata la procura di Napoli, secondocuiilsottosegretarioavrebbe avuto contatti con il clan camorristico dei Casalesi, il cui potere avrebbe anche contribuito a rafforzare, almeno dagli anni 90. La procura partenopea si basa sulle dichiarazioni di pentiti che dice di aver verificato.

La procura partenopea si basa sulle dichiarazioni di pentiti della camorra che i magistrati dicono di aver verificato


24 VenerdĂŹ 11 Dicembre 2009 il Domani

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

22.795,61 22.385,67 24.246,87 23.635,53 22.784,63 11.037,29

0,64 0,67 0,25 0,15 0,55 0,61

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

USD/on

EURO/gr

1129,65

24,64

17,42

0,382

Euro/Dollaro

1,4705

1,4708

ORO

Euro/Sterlina

0,9051

0,9054

ARGENTO

Euro/Yen

129,65

129,71

PLATINO

1427,50

31,48

Euro/Franco Sv. 1,5106

1,5114

PALLADIO

374,00

8,43

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banca Italease Azxaz Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

AZIONI

0,795 1,353

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Credito Valtellinese Axobcv+W Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia

0,799 1,347 7,225 3,69 63,28 1,95 1,06 3,67 0,2087 0,529 4,63 14,64

-0,56 -0,22 -0,96 -1,07 -1,11 +1,83 +0,00 +0,55 +0,97 +0,00 +1,09 -1,21

16.12.09 17.30.19 17.30.13 16.30.42 17.30.30 16.30.05 16.19.22 17.30.41 16.30.12 17.23.51 12.00.31 15.22.07

0,795 1,334 7,18 3,685 62,60 1,941 1,049 3,5975 0,206 0,5215 4,515 14,08

0,8095 1,379 7,34 3,705 63,88 2,0475 1,078 3,67 0,2138 0,5345 4,63 14,64

0,314 2,2925 0,496 83,20 3,015 13,02 0,8035 0,438 0,0445 0,608 99,50 1,524 6,035 17,53 8,455 9,85 16,60 15,85 9,195 88,00 2,43 8,385 7,68 3,085 1,135 0,61 5,45 11,30 42,43 1,78 1,94 52,91 51,00 1,862 2,90 120,50 0,6135 1,256 4,5475 10,22 3,92 5,12 6,70 0,676 4,24 4,2975 10,01 0,4565 0,706 5,925 97,20 0,5745 1,48 0,5165 1,425 5,815 1,61 32,05 54,52

-4,85 -1,40 +1,64 +1,28 -0,66 +0,93 +1,26 -0,45 -0,67 -0,16 +0,40 +1,74 -0,41 -0,06 +0,90 -0,20 +0,00 +0,13 +2,51 -0,09 +5,08 +2,88 -0,06 +0,16 -4,14 -11,59 -0,37 +0,18 +2,71 -1,11 -0,51 +0,86 +2,00 -0,32 -1,11 +0,00 +0,57 -0,40 +1,34 +4,77 -1,88 +1,79 +7,72 +0,97 -3,64 +0,94 -0,79 +1,78 +0,14 -0,34 +0,00 -1,79 +5,64 +2,89 -0,35 -0,68 +3,87 +0,66 -0,58

16.30.22 16.24.26 16.30.32 17.23.31 17.30.42 17.30.17 16.30.47 16.30.40 16.30.39 16.30.08 15.26.14 17.30.53 17.30.46 17.30.32 17.30.47 17.30.03 16.30.40 16.39.51 17.30.22 14.40.43 16.14.37 17.30.55 17.30.27 16.30.43 17.30.51 17.30.14 17.30.36 17.23.11 16.01.56 16.30.27 15.10.48 17.14.47 17.07.31 17.30.23 16.23.59 17.18.59 17.30.47 17.30.18 15.01.35 17.30.51 17.30.05 17.30.01 17.30.23 16.30.58 16.30.57 16.30.43 11.48.37 16.30.39 16.30.03 17.30.07 16.51.10 17.30.01 16.06.22 16.30.00 16.30.23 17.30.12 16.30.16 14.23.22 17.30.33

0,3055 2,2925 0,481 81,65 2,99 12,87 0,7815 0,43 0,0444 0,59 99,25 1,498 5,98 17,42 8,275 9,635 16,41 15,62 8,92 88,00 2,35 8,235 7,575 3,075 1,111 0,6015 5,405 11,07 42,25 1,761 1,94 52,80 50,30 1,845 2,90 120,50 0,60 1,24 4,41 9,90 3,84 5,03 6,26 0,66 4,175 4,2625 10,01 0,4445 0,6905 5,91 97,16 0,57 1,438 0,50 1,415 5,815 1,61 31,70 54,26

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-0,78 15.50.55 1,50 -0,14 16.30.38 34,66 -2,87 16.30.37 1,40

1,547 35,15 1,457

1,528 35,15 1,42 1,175 101,55 104,45 5,615 0,187 5,49 1,118 10,85 7,04 5,255 2,59 1,05 2,44 1,865 0,301 7,225 0,325 90,00 2,2875

+0,00 -0,05 +0,00 +1,08 -2,60 -0,81 +1,36 +4,53 +4,37 -0,09 -0,10 +0,10 +2,09 +0,27 +1,86 +0,00 +2,20 +0,56 -0,43

16.30.11 15.57.06 16.56.46 17.30.11 16.30.02 17.30.54 17.30.18 17.30.49 17.30.03 17.23.07 17.30.37 16.23.59 12.01.56 16.30.03 16.30.56 17.30.56 15.50.33 16.12.14 16.30.23

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54,38

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Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

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12,94 7,175 9,68 1,132

+0,00 -1,31 -1,22 +0,44

17.30.46 12,82 17.30.38 7,12 16.03.13 9,68 17.30.00 1,107

Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix

19,87 10,21 6,06 6,40 4,625 4,7575 0,43 0,2055 10,99 4,935 0,5805 10,48 7,225 2,715 17,09 1,24

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17.30.30 17.30.31 17.30.56 17.30.18 14.47.10 17.30.47 15.13.34 16.30.27 17.30.54 14.34.12 15.29.02 17.30.18 17.30.00 17.18.10 16.04.56 16.22.22

19,55 19,90 19,72 10,07 10,28 10,20 5,98 6,115 6,03 6,355 6,48 6,455 4,6225 4,625 4,68 4,7575 0,405 0,43 0,205 0,217 0,21 10,90 11,07 10,94 4,935 5,00 4,96 0,5795 0,5805 10,42 10,88 10,78 7,19 7,37 7,35 2,59 2,74 2,6775 16,98 17,09 1,24 1,355 1,25

Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin

0,6035 6,09 29,10 2,20 0,571 1,776 17,55 4,4225 2,72 2,265 3,525 7,40 4,8975 4,2675

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13,08 7,365 9,68 1,132

1,18 5,24 1,812 5,425 0,164

12,89 1,118

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AZIONI

Hera I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

17.30.34 16.30.22 17.30.46 17.30.52 9.23.54 15.52.47 16.30.36 17.30.25 16.10.10 17.30.05

Min

Max

Apertura

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1,558 0,96 12,37 1,474 0,994 2,005 0,7855 2,26 8,42 7,115

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6,01 0,3055

+5,44 17.24.33 5,52 +0,00 16.30.57 0,302

6,02 0,306 0,3055

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2,20 3,50 13,25 17,14 69,05 2,2975 0,1409 1,558

-2,22 +3,55 +0,30 +1,42 -4,76 +0,22 +3,22 +0,45

17.23.44 17.30.52 17.30.44 17.30.58 15.34.16 17.30.43 16.30.07 16.30.46

2,15 3,355 13,17 16,77 69,05 2,2725 0,1321 1,50

2,275 3,53 3,355 13,35 13,25 17,15 16,88 69,05 2,335 2,2925 0,149 0,1451 1,558

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-1,65 +2,30 +1,53 -1,50 +0,23 +0,91 +0,86

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17.30.35 17.30.25 16.37.26 16.30.16 15.25.00 17.30.11 16.30.33 17.30.43 15.53.11 16.30.04 16.10.50 16.30.09

5,31 2,71 3,025 5,50 8,62

+1,72 +0,00 -0,16 +0,18 +0,41

16.14.31 5,21 5,31 17.03.17 2,65 2,71 17.30.16 2,89 3,0525 5,50 11.00.13 5,50 17.04.27 8,575 8,675

0,519

+2,98 15.01.15

1,894 2,0525 5,385 3,5175 1,602 2,8375 0,1771 7,65 0,42 0,1418 0,264 1,361

2,99 2,235

1,937 2,1275 5,395 3,57 3,57 1,633 1,603 2,90 2,875 0,1965 0,1915 7,75 0,426 0,425 0,1458 0,1458 0,2715 0,2715 1,404 1,361

0,50

0,525

2,92 5,50

1,935 1,937 12,98 19,10 1,816 4,2575 2,9525 1,131 0,419 0,4335 0,501 11,99 0,472 0,8475

-1,63 +0,94 +0,15 -2,55 +5,77 -0,99 -1,17 -2,33 +0,36 -1,70 -0,79 +0,08 +0,86 +0,36

17.30.17 17.30.06 16.30.53 12.17.30 16.30.33 16.30.56 16.30.10 16.20.53 17.30.00 17.30.09 17.30.17 15.32.07 16.23.24 17.30.02

1,903 1,912 12,97 19,00 1,714 4,2125 2,94 1,131 0,413 0,4325 0,497 11,71 0,4675 0,835

1,99 1,945 12,98 19,29 1,818 4,395 2,99 1,158 0,4215 0,4395 0,5075 12,00 0,472 0,8475

1,987 1,925

0,96 1,049 1,004 8,805 11,40 0,37

-3,95 +0,10 +1,47 -0,56 +0,89 +1,37

16.30.56 0,957 16.30.03 1,031 16.30.35 0,98 17.30.10 8,76 17.30.17 11,21 16.10.20 0,37

0,999 1,054 1,004 9,145 11,52 0,374

0,999

1,315 0,751

-1,20 17.30.54 1,286 -3,10 15.52.49 0,751

1,349 0,765

1,73 4,395 2,99 0,418 0,503 12,00

0,98 11,36 1,32


il Domani Venerdì 11 Dicembre 2009 25

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

17.30.06 16.30.55 17.30.13 17.16.19 17.30.36 17.30.06 16.30.04 16.20.39 16.30.19 13.58.52 14.30.47 16.30.29 17.30.46 16.30.38 17.16.47 16.44.40 16.30.35 17.30.29

2,16 2,46 5,18 34,00 0,265 15,55 0,455 0,0985 0,413 1,299 63,30 0,3205 16,55 0,476 6,30 5,16 0,55 21,94

2,1775 2,4875 5,395 34,85 0,273 16,05 0,4645 0,1014 0,4205 1,344 63,53 0,3335 17,21 0,488 6,49 5,225 0,618 22,35

53,05

+1,16 17.18.57 52,56

53,05

2,0925

+0,48 17.30.29 2,065

2,125

5,695 0,6705 0,1594 1,11 5,085 6,05 91,19 61,32 2,98 3,435 0,123 92,00 0,1245 48,85

+3,17 -0,67 +0,19 -0,45 -0,29 +0,50 -0,23 +0,94 +0,68 -0,07 -2,92 +0,00 +0,81 +0,45

2,1775 2,4825 5,25 34,85 0,2685 16,05 0,4555 0,10 0,418 1,344 63,53 0,325 16,77 0,488 6,39 5,20 0,598 22,21

+0,81 +3,44 -2,87 +2,08 +0,00 +0,38 -2,46 +0,00 +0,48 +3,46 +0,06 -2,40 -2,78 +0,72 -0,54 +0,39 +6,79 +0,14

16.30.17 16.30.22 17.30.38 17.30.43 17.30.28 17.30.45 17.16.23 17.10.58 16.30.08 17.30.21 16.30.41 16.04.15 16.07.02 12.25.41

5,51 0,6635 0,1573 1,11 4,9625 6,00 91,19 60,75 2,92 3,425 0,1225 91,99 0,1187 47,86

Apertura

2,48 5,365

0,455 0,10 0,413 1,31 0,33 17,21

0,57 22,19

2,08

5,695 5,52 0,686 0,675 0,1607 0,1607 1,11 5,17 5,15 6,09 6,00 91,50 61,50 2,995 2,95 3,4425 3,4375 0,1272 0,126 92,00 0,1248 48,90

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Telecom It Media R Telecom It-10 Cv1,5% Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio

Ora

Min

Max

Apertura

1,943 3,89 66,89 1,33 0,343

+0,67 +1,30 +4,52 -0,30 -0,15

17.30.23 1,901 16.30.32 3,84 15.26.56 64,00 16.30.08 1,29 11.23.15 0,34

1,946 3,89 66,89 1,36 0,343

66,89 1,343 0,34

5,795

+1,94 17.30.30 5,685

5,835

5,69

1,28 14,45 0,099 118,11 1,064 0,1051 0,758 19,00 13,53 2,85 1,628 0,1663 51,03 42,77 11,08

+0,00 +3,21 -1,00 -0,03 +1,72 -1,50 +1,54 -1,04 +1,35 -0,35 +0,81 +0,36 -0,91

15.42.20 16.30.18 16.23.17 16.43.48 17.30.25 16.30.02 17.30.41 12.02.30 17.30.11 17.30.52 16.30.50 17.30.27 17.30.10

1,906

1,276 14,00 0,0986 118,02 1,046 0,103 0,7475 19,00 13,25 2,81 1,59 0,1645 51,00

1,281 14,45 0,10 118,15 1,068 0,1053 0,7635 19,00 13,54 2,865 1,641 0,1681 51,95

0,1667 51,53

+0,92 13.45.40 42,45 -0,54 16.30.34 11,00

42,77 11,25

11,18

0,0986 118,09 1,05 0,1052 0,7475 13,40 2,865

7,49 9,845 110,40 0,889 2,305 2,83

-0,79 +0,36 +0,00 -1,60 +2,10 -0,44

16.12.08 7,49 7,49 17.30.11 9,70 9,93 9,815 17.12.40 110,36 110,52 17.30.48 0,865 0,9045 0,9045 17.30.05 2,22 2,31 2,255 17.23.39 2,79 2,84

0,907 0,5775

+1,28 17.30.19 0,8905 0,912 0,903 -0,09 17.30.14 0,573 0,5845 0,5835

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

1,40 4,62 3,53

4,53

1,40 4,6075 3,4925

-1,41 16.30.29 1,40 +0,88 16.16.58 4,5125 +0,29 17.30.35 3,4375

0,0651 0,0681 4,84 0,0539 0,0905 0,1435

-0,31 -5,28 -3,20 +3,85 +0,56 +2,50

0,0774 0,0259 0,0899

+0,52 12.40.26 0,0774 0,0774 +3,19 15.49.23 0,0251 0,028 0,0259 -3,75 17.30.11 0,0892 0,095 0,0945

0,108 0,93 0,101 0,0061 0,0048 0,0502 5,02 0,193 3,69 0,441 0,70

16.22.02 16.59.41 15.30.37 16.30.00 16.06.33 16.18.55

0,0624 0,0666 4,84 0,0494 0,0886 0,14

0,0654 0,0695 4,91 0,0549 0,0512 0,0936 0,0886 0,1447 0,1447

-1,82 11.00.15 0,108 0,108 -0,21 16.46.29 0,918 0,9445 +0,90 +3,39 +0,00 +0,00 +2,87 -2,52 -2,12 -1,78 -2,71

16.30.31 16.30.23 17.30.02 17.30.22 17.30.48 16.30.13 17.30.59 16.03.54 16.30.17

0,101 0,0059 0,0048 0,049 4,83 0,19 3,6175 0,44 0,6995

0,1055 0,0061 0,005 0,051 5,05 0,1989 3,99 0,4585 0,72

0,918 0,1055 0,0059 0,0048 0,051 4,88

0,6995

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Az. Italia Cl. L Allianz Az. Italia Cl. T Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia Bipiemme Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Az. Italia Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A Carismi Dynamic Italia Cl. B Ducato Geo Italia Cl. A Ducato Geo Italia Cl. Y Eurizon Azioni Italia 130/30 Eurizon Azioni Pmi Italia Eurizon Focus Azioni Italia Eurom. Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel Pmi Fondit. Eq. Italy Cl. R Fondit. Eq. Italy Cl. T Gestielle Italia Cl. A Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia Imi Italy Interf. Eq. Italy Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam Partners Az. Italia Optima Az. Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia C.To Az. Italia Symphonia C.To Az. Italia Small Cap Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Bancoposta Az. Euro Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. Eurizon Azioni Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Azioni Euro Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro Ubi Pramerica Azionario Etico Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A Vegagest Az. Area Euro Cl. B Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. I Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Az. Europa Cl. L Allianz Az. Europa Cl. T Allianz Multieuropa Anima Europa

+0,15 -0,31 -0,39 -0,40 -0,15 -0,42 -0,29 +0,04 -0,39 -0,45 -0,09 -0,31 -0,30 -0,29 -0,03 -0,09 -0,35 -0,35 -1,24 -0,69 -1,25 -0,34 -1,36 -0,83 -1,26 -1,25 -0,40 -0,40 -0,38 -0,32 -1,27 -0,06 -1,24 -0,32 -0,43 +0,02 -1,38 -0,40 +0,00 -0,30 +0,08 -0,32 +0,03 -0,46 -0,29 -0,30 -0,37 -0,35

14,70 6,155 20,73 20,405 4,13 19,751 7,134 7,04 15,598 17,623 5,281 4,809 5,359 5,411 3,674 3,368 13,68 14,027 16,749 4,621 11,908 20,032 18,634 14,753 11,053 11,128 13,028 13,295 10,425 22,137 8,608 8,937 16,509 4,658 5,58 5,546 12,996 17,644 5,00 11,255 3,668 6,134 5,741 4,962 6,296 6,354 9,362 9,27

-0,04 -0,38 -0,39 +0,32 -0,31

5,271 15,116 14,918 6,86 3,823

-0,40 -1,60 -0,37 -0,27 -0,27 -0,37 -0,38 -1,33 -1,31 -1,31 -1,11 -0,26 -0,39 -0,05 -0,12 -0,38 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

4,433 3,93 4,326 4,379 12,361 6,201 6,356 4,365 25,845 13,395 14,406 5,663 5,324 5,578 4,955 5,441 7,055 7,055 4,672 4,648

VARIAZ. QUOT.

Arca Azioni Europa Bim Az. Europa Bipiemme Europa Bipiemme Iniziativa Europa Bnl Azioni Europa Crescita Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Az. Europa Caam Europe Eq. Carige Az. Europa Cl. A Carige Az. Europa Cl. B Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. A Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. B Consultinvest Azione Ducato Geo Europa Cl. A Ducato Geo Europa Cl. Y Ducato Geo Europa Pmi Cl. A Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y Epsilon Qvalue Eurizon Azioni Europa Multimanager Eurizon Azioni Pmi Europa Eurizon Focus Azioni Europa Eurom. Europe Eq. F. Fms - Equity Europe Fondaco Eu Sri Eq. Beta Fondersel Europa Fondit. Eq. Europe Cl. R Fondit. Eq. Europe Cl. T Gestielle Europa Cl. A Gestielle Europa Cl. B Gestnord Azioni Europa Imi Europe Interf. Eq. Europe Investitori Europa Laurin Eurostock Mc Fdf Europa Cl. A Mc Fdf Europa Cl. B Mediolanum Amerigo Vespucci Mediolanum Europa 2000 Nextam Partners Az. Europa Optima Az. Europa Pioneer Az. Europa Pioneer Az. Valore Europa A Dist. Ras Lux Eq. Europe Sai Europa Soprarno Dj Euro Stoxx 50 Symphonia Multi S. Europa Synergia Az. Europa Talento Comp. Europa Ubi Pramerica Az. Europa Unibanca Az. Europa Vegagest Az. Europa Cl. A Vegagest Az. Europa Cl. B AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Azioni Energia E Materie Prime AZ. SALUTE Eurizon Azioni Salute E Ambiente AZ. FINANZA Eurizon Azioni Finanza Fondit. Euro Finan. Cl. R Fondit. Euro Finan. Cl. T AZ. INFORMATICA Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali Ducato Immobiliare Cl. A Ducato Immobiliare Cl. Y Fms - Equity Gl. Resources Fondit. Euro Cycl. Cl. R Fondit. Euro Cycl. Cl. T Fondit. Euro Defen. Cl. R Fondit. Euro Defen. Cl. T Fondit. Euro Tmt Cl. R Fondit. Euro Tmt Cl. T Fondit. U.S. Tmt Cl. R Fondit. U.S. Tmt Cl. T Interf. Inter. Securities New Economy

VARIAZ. QUOT.

-0,47 9,017 Optima Tecnologia +0,29 -0,12 9,487 Vegagest Mobiliare Re Cl. A -0,30 -0,38 12,28 Vegagest Mobiliare Re Cl. B -0,30 -0,14 6,296 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI +0,15 -0,30 10,914 Ducato Etico Geo Cl. A +0,18 -0,49 2,868 Ducato Etico Geo Cl. Y -0,62 3,697 Eurizon Azionario Internazionale Etico -0,60 +0,10 +0,55 3,991 Merrill Lynch M. S. Spec. Eq. -0,28 5,289 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining -1,77 5,46 BIL. AZIONARI -0,44 -0,72 4,251 Aureo Primaclasse Crescita +0,17 -0,57 4,024 Bipiemme&Co - Comp. 70 +0,15 -0,30 8,30 Ducato Mix 50-100 Cl. A +0,39 -0,39 10,321 Ducato Mix 50-100 Cl. Y +0,41 -0,38 10,587 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A +0,42 -0,25 17,809 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y +0,42 -0,25 18,252 Eurom. Dinamico +0,03 -1,47 4,972 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A -0,07 -0,85 5,263 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B -0,07 7,208 Imindustria -1,35 -0,04 -1,29 7,777 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo -0,10 -0,30 13,443 Ubi Pramerica Privilege 4 +0,04 +0,48 8,393 BIL. BILANCIATI -0,43 84,694 Abn Amro Master Bilanciato +0,53 -1,34 12,352 Allianz Multi50 +0,28 -1,43 8,621 Arca Bb -0,07 -1,42 8,679 Arcacinquestelle Comp. C 50 -0,05 -0,37 6,702 Aureo Primaclasse Dinamico +0,16 -0,36 6,83 Azimut Bilanciato -0,04 -0,42 8,122 Bancoposta Mix 2 +0,02 -0,46 17,511 Bim Bilanciato +0,15 -1,40 5,485 Bipiemme Inter. +0,14 -0,47 4,839 Bipiemme&Co - Comp. 50 +0,06 -0,44 3,624 Carige Bilanciato 50 Cl. A -0,09 -0,13 6,239 Carige Bilanciato 50 Cl. B -0,07 -0,14 3,542 Consultinvest Bilanciato +0,12 -1,15 5,418 Ducato Mix 30-70 Cl. A +0,24 -1,08 14,174 Ducato Mix 30-70 Cl. Y +0,24 -0,23 4,716 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A +0,29 2,818 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y -0,49 +0,28 -1,21 14,017 Epsilon Dlongrun -0,90 -1,34 6,391 Eurizon Bilanciato Euro Multimanager -0,18 -1,35 37,898 Eurizon Soluzione 40 -0,27 -0,35 9,967 Eurizon Soluzione 60 -0,43 -1,34 3,837 Eurom. Bilanciato -0,22 +0,45 5,114 Fideuram Performance +0,24 -0,22 5,919 Fondersel +0,01 -0,36 112,963 Fondit. Core 1 Cl. R -0,18 5,39 Fondit. Core 1 Cl. T -0,28 -0,18 -1,36 5,642 Fondit. Core 2 Cl. R -0,39 -0,25 4,472 Fondit. Core 2 Cl. T -0,39 -0,31 4,499 Fondit. Core 3 Cl. R -0,49 -0,49 Fondit. Core 3 Cl. T -0,90 8,444 Fondo Alto Bilanciato -0,40 Gestielle Global Asset 2 +0,08 -0,05 -0,12 13,745 Gestnord Bilanciato Euro Imi Capital -0,02 +0,02 -0,86 16,461 Mc Fdf Bilanciato Cl. A +0,02 -1,86 6,005 Mc Fdf Bilanciato Cl. B -0,23 -1,86 6,03 Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S -0,22 +0,19 +0,03 3,522 Nextam Partners Bilanciato Sai Bilanciato +0,66 +0,48 +0,25 5,677 Sai M. L. Din. +0,12 -0,02 8,249 Symphonia C.To Patrim. Globale +0,66 -0,01 8,467 Symphonia Multi S. Largo -0,22 -0,81 9,947 Synergia Bilanciato 50 -1,41 10,136 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico +0,02 -0,02 -1,40 10,215 Ubi Pramerica Privilege 3 -0,24 -1,15 11,147 Val. Resp. Bilanciato +0,00 -1,14 11,233 Vegagest Sintesi Dinamico -0,78 -0,92 5,276 Zenit Multistrategy Flex I Cap Eur -0,79 -0,92 5,301 Zenit Multistrategy Flex P Cap Eur -0,79 +0,04 2,424 Zenit Multistrategy Flex R Cap Eur +0,04 2,442 BIL. OBBLIGAZIONARI +0,29 -0,09 29,961 Abn Amro Master Bilanciato Obbl.

VARIAZ. QUOT.

5,66 +0,11 2,437 Allianz Multi20 +0,11 15,678 3,999 Arca Te - Titoli Esteri +0,06 5,253 3,999 Arcacinquestelle Comp. A/B 25 Aureo Primaclasse Valore +0,12 4,881 +0,16 7,483 2,739 Azimut Scudo +0,07 5,446 2,803 Bancoposta Inv. Protetto 90 -0,09 5,712 5,303 Bipiemme Mix -0,08 4,944 5,101 Bipiemme Pià Bilanciato 30 -0,07 33,567 8,196 Bipiemme Visconteo +0,10 5,059 Bipiemme&Co - Comp. 30 -0,04 22,712 3,623 Bnl Protezione -0,08 8,572 4,084 Caam Qbalanced -0,04 5,142 3,63 Carige Bilanciato 30 -0,03 3,984 3,681 Carismi Dynamic Mix 15 -0,03 3,997 3,798 Carismi Dynamic Mix 30 +0,15 4,803 3,848 Ducato Mix 10-50 Cl. A +0,16 4,871 31,933 Ducato Mix 10-50 Cl. Y +0,33 4,508 4,416 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A +0,33 4,547 4,455 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y +0,19 6,382 11,899 Eurom. Moderato 8,674 +0,03 4,977 Gestielle Global Asset 1 -0,12 5,026 5,006 Mediolanum Elite 30 L 9,69 -0,12 Mediolanum Elite 30 S 17,324 Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia-0,04 5,424 +0,41 5,689 4,607 Symphonia Multi S. Adagio -0,09 5,387 30,309 Synergia Bilanciato 30 4,409 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr.-0,09 5,838 3,869 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato +0,07 5,671 -0,04 5,443 23,405 Ubi Pramerica Privilege 1 -0,06 5,387 5,873 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,06 5,38 21,633 Vegagest Sintesi Audace 11,597 OB. EURO GOVERNATIVI BT -0,01 10,144 4,761 Abn Amro Master Monetario +0,06 15,798 5,833 Allianz Monetario +0,01 14,765 5,918 Arca Mm - Monetario +0,02 6,171 4,923 Bancoposta Monetario +0,04 16,261 4,101 Bg Focus Monetario +0,03 6,506 4,16 Bim Obbl. Bt 4,174 Bipiemme Monetario -0,01 12,102 4,226 Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese+0,01 6,882 +0,07 7,439 6,077 Bnl Obbl. Euro Bt +0,00 6,283 34,227 Bpvi Bt 7,456 +0,01 5,94 Caam Breve Termine +0,08 11,535 23,011 Carige Monetario Euro Cl. A +0,10 11,286 26,354 Carige Monetario Euro Cl. B +0,02 5,468 11,091 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A +0,04 5,509 43,867 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B +0,02 4,994 10,098 Consultinvest Bt 10,153 Cr Cento Monetario Plus -0,02 5,765 +0,00 7,74 9,636 Credit Suisse Monetario Cl. B +0,01 7,791 9,692 Credit Suisse Monetario Cl. I +0,02 6,293 9,478 Ducato Fix Euro Bt Cl. A +0,02 6,333 9,546 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y +0,01 15,294 15,114 Eurizon Focus Obbl. Euro Bt +0,00 8,448 11,904 Eurom. Prudente +0,00 9,556 14,859 Fideuram Security -0,03 14,159 29,757 Fondersel Reddito +0,09 7,844 5,974 Fondit. Euro Bond St Cl. R +0,08 7,872 4,443 Fondit. Euro Bond St Cl. T -0,01 7,862 4,864 Fondit. Euro Currency Cl. R -0,01 7,886 9,319 Fondit. Euro Currency Cl. T -0,06 7,06 5,88 Fondo Alto Monetario +0,03 7,555 3,352 Gestielle Bt Euro Cl. A +0,03 7,60 4,206 Gestielle Bt Euro Cl. B +0,02 6,592 5,001 Gestielle Cedola +0,00 16,891 5,347 Imi 2000 +0,00 6,679 5,568 Interf. Euro Currency +0,04 5,641 5,261 Intra Obbl. Euro Bt 5,221 Laurin Money +0,03 6,921 -0,10 6,047 6,349 Leonardo Monetario +0,06 13,779 5,451 Mediolanum Risparmio Corrente -0,01 8,988 82,22 Nordfondo Obbl. Euro Bt +0,00 6,671 79,01 Optima Reddito B.T. +0,02 5,283 78,00 Optima Riserva Euro Passadore Monetario +0,01 7,136 +0,01 13,102 9,285 Pioneer Monetario Euro

VARIAZ. QUOT.

+0,08 5,164 Soprarno Pronti Termine 5,04 Synergia Obbl. Euro Breve Termine +0,04 Teodorico Monetario +0,00 7,469 Ubi Pramerica Euro Bt +0,04 6,70 Unibanca Monetario +0,00 5,738 Val. Resp. Monetario -0,02 5,834 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A +0,02 5,832 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B +0,03 5,865 Zenit Monetario Cl. I -0,03 7,512 7,479 -0,03 Zenit Monetario Cl. R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,09 5,813 Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt Allianz Reddito Euro Cl. L +0,26 32,133 Allianz Reddito Euro Cl. T +0,25 31,523 Anima Obbl. Euro +0,06 7,05 Arca Rr +0,13 8,938 +0,08 15,744 Azimut Reddito Euro Bancoposta Obbl. Euro +0,18 6,822 Bim Obbl. Euro +0,18 6,788 7,36 +0,04 Bipiemme Europe Bond +0,04 5,387 Bipiemme Pià Obbligazionario Bnl Obbligazioni Euro M-L T +0,19 6,717 +0,09 6,658 Bpvi Obbl. Euro Carige Obbl. Euro Cl. A +0,20 10,616 Carige Obbl. Euro Cl. B +0,21 10,708 +0,37 5,489 Carige Obbl. Euro Lt Cl. A Carige Obbl. Euro Lt Cl. B +0,36 5,566 Carismi Bond Euro Cl. A +0,13 5,535 Carismi Bond Euro Cl. B +0,14 5,591 +0,12 7,64 Ducato Fix Euro Mt Cl. A +0,12 7,721 Ducato Fix Euro Mt Cl. Y Epsilon Qincome -0,07 7,399 +0,08 14,042 Eurizon Focus Obbl. Euro Eurom. Reddito +0,14 15,322 Fondaco Euro Gov Beta +0,19 118,915 +0,04 7,994 Fondersel Euro Fondit. Euro Bond Lt Cl. R +0,11 7,224 Fondit. Euro Bond Lt Cl. T +0,11 7,271 +0,06 10,832 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R +0,06 10,883 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T +0,27 8,153 Gestielle Lt Euro Cl. A Gestielle Lt Euro Cl. B +0,27 8,222 +0,10 15,004 Gestielle Mt Euro Cl. A Gestielle Mt Euro Cl. B +0,10 15,12 Imi Rend +0,07 9,469 Interf. Euro Bond Lt +0,11 8,159 Interf. Euro Bond Mt +0,06 8,149 Interf. Euro Bond St 1-3 +0,04 6,913 +0,11 11,402 Interf. Euro Bond St 3-5 +0,19 5,889 Intra Obbl. Euro Italfortune Euro Bond +0,00 8,50 Leonardo Obbl. -0,12 7,528 +0,05 6,435 Mediolanum Euromoney +0,03 6,577 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Mt +0,17 17,316 Optima Obbl. Euro +0,10 6,943 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income +0,19 15,028 +0,18 56,438 Ras Lux Bond Europe +0,05 12,769 Sai Eurobbligazionario Synergia Obbl. Euro Medio Termine +0,16 5,107 Ubi Pramerica Euro M-Lt +0,18 6,835 +0,03 5,807 Unibanca Obbl. Euro Vegagest Obbl. Euro Cl. A +0,16 6,454 Vegagest Obbl. Euro Cl. B +0,17 6,513 -0,10 6,252 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B -0,10 6,252 +0,18 5,617 Vgr Coro Obiettivo Reddito OB. EURO CORPORATE INV. GRADE +0,19 6,901 Arca Bond Corporate Bipiemme Corporate Bond +0,08 7,171 Caam Corporate 3 Anni +0,00 104,557 Caam Corporate Giugno 2012 +0,00 5,20 Carige Corporate Euro Cl. A +0,10 6,311 +0,09 6,356 Carige Corporate Euro Cl. B Ducato Etico Fix Cl. A +0,17 5,266 +0,17 5,319 Ducato Etico Fix Cl. Y

VARIAZ. QUOT.

+0,17 6,376 Ducato Fix Imprese Cl. A +0,17 6,441 Ducato Fix Imprese Cl. Y Eurizon Focus Obbl. Euro Corporate +0,18 5,514 Eurizon Obbl. Euro Corporate Bt +0,05 7,415 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R +0,22 8,254 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T +0,21 8,286 Interf. Euro Corporate Bond +0,22 4,906 Nordfondo Obbl. Euro Corporate +0,19 7,484 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist.+0,24 4,933 +0,20 6,454 Sai Obbl. Corporate +0,13 5,319 Synergia Obbl. Corporate +0,14 7,614 Ubi Pramerica Euro Corporate OB. EURO HIGH YIELD Ducato Fix High Yield Cl. A +0,15 7,312 Ducato Fix High Yield Cl. Y +0,15 7,423 Eurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,01 6,81 +0,00 13,276 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T -0,01 13,318 Interf. Bond Euro High Yield +0,00 7,309 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +0,48 8,117 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa -0,51 5,425 +0,52 5,624 Bnl Obbl. Dollaro M-L T Ducato Fix Dollaro Cl. A +0,48 6,892 Ducato Fix Dollaro Cl. Y +0,49 6,958 +0,74 7,664 Fondit. Bond Usa Cl. R Fondit. Bond Usa Cl. T +0,73 7,706 Gestielle Bond Dollars Cl. A +0,56 8,217 Gestielle Bond Dollars Cl. B +0,57 8,304 +0,74 6,655 Interf. Bond Usa +0,52 12,832 Nordfondo Obbl. Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI +0,29 8,502 Abn Amro Master Obbl. Inter. Allianz Redd. Gl. Cl. L +0,41 14,789 Allianz Redd. Gl. Cl. T +0,40 14,521 +0,20 7,137 Alpi Obbl. Inter. Arca Bond - Obbl. Estere +0,32 11,912 Aureo Obbligazioni Globale +0,16 7,998 +0,32 5,563 Bim Obbl. Globale +0,33 9,008 Bipiemme Pianeta +0,31 5,589 Bpvi Obbl. Inter. Carige Obbl. Inter. Cl. A +0,53 5,465 +0,58 5,543 Carige Obbl. Inter. Cl. B Carismi Bond Internaz. Cl. A +0,59 5,826 Carismi Bond Internaz. Cl. B +0,59 5,671 Ducato Fix Globale Cl. A +0,26 8,175 Ducato Fix Globale Cl. Y +0,26 8,244 Ducato Mm Global Bond Cl. A +0,06 5,019 +0,08 5,045 Ducato Mm Global Bond Cl. Y +0,68 8,096 Eurizon Obbl. Internazionali Eurom. Inter. Bond +0,18 8,268 Fondersel Inter. +0,20 13,211 +1,13 5,908 Fondo Alto Inter. Obbl. +0,36 6,113 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A Gestielle Obbl. Inter. Cl. B +0,36 6,184 Imi Bond +0,41 15,004 Mc Fdf Global Bond Cl. A +0,06 5,246 +0,04 5,198 Mc Fdf Global Bond Cl. B +0,67 6,163 Mediolanum Intermoney Merrill Lynch M. S. Bonds +0,00 5,338 Optima Obbl. Euro Glob. +0,06 6,915 +0,59 7,655 Sai Obbl. Inter. Ubi Pramerica Obbl. Globali +0,41 5,418 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A +0,51 5,482 +0,51 5,537 Vegagest Obbl. Inter. Cl. B OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE +0,02 5,68 Arca Anfiteatro Global Bond Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate +0,24 6,565 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,26 8,10 OB. YEN Ducato Fix Yen Cl. A +0,46 4,551 Ducato Fix Yen Cl. Y +0,48 4,592 8,917 +1,76 Fondit. Bond Japan Cl. R Fondit. Bond Japan Cl. T +1,76 8,961 +1,78 5,363 Interf. Bond Japan


26 Venerdì 11 Dicembre 2009 il Domani

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

OB. PAESI EMERGENTI +0,02 Carige Liquidità Euro Cl. A Arca Bond Paesi Emerg. +0,11 12,84 Carismi Liquidita' Cl. A +0,00 Bipiemme Em. Markets Bond +0,19 5,827 Carismi Liquidita' Cl. B +0,00 Bnl Obbl. Emerg. +0,32 20,012 Ducato Fix Monetario Cl. A +0,00 Ducato Fix Emerg. Cl. A +0,12 12,524 Ducato Fix Monetario Cl. I +0,01 Ducato Fix Emerg. Cl. Y +0,12 12,739 Ducato Fix Monetario Cl. Y +0,01 Eurizon Focus Obbl. Emergenti +0,01 10,816 Epsilon Cash +0,00 Eurom. Emerg. Mkts Bond +0,22 6,431 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A +0,00 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R -0,06 9,926 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B -0,01 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T -0,05 9,957 Eurizon Liquidità Cl. A +0,00 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A +0,17 9,775 Eurizon Liquidità Cl. B -0,01 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B +0,18 9,907 Eurom. Conservativo +0,00 Interf. Bond Global Emerg. Mkts -0,07 10,23 Eurom. Contovivo +0,00 Mc Fdf High Yield Cl. A -0,10 6,803 Fideuram Moneta +0,00 Mc Fdf High Yield Cl. B -0,12 4,927 Fondaco Euro Cash +0,00 Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. +0,24 7,977 Fondo Liquidità +0,00 Optima Obbl. Emerg. Mkts +0,36 6,696 Gestielle Cash Euro Cl. A -0,01 Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. +0,33 9,02 Gestielle Cash Euro Cl. B -0,01 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A +0,79 6,868 Mediolanum Risparmio Monetario +0,00 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B +0,78 6,941 Nextam Partners Liquidità +0,03 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Nordfondo Liquidità +0,02 Anima Conv. +0,10 6,212 Optima Money +0,02 Azimut Trend Tassi +0,10 8,993 Pensplan Invest Cash +0,02 Caam Obbligazionario Euro +0,11 5,514 Pioneer Liquidità Euro +0,02 Consultinvest Obbl. +0,06 5,165 Sai Liquidità +0,01 Consultinvest Obbl. Mt +0,06 5,059 Symphonia C.To Monetario +0,03 Ducato Fix Conv. Cl. A +0,07 8,693 Synergia Monetario +0,02 +0,08 8,807 Synergia Tesoreria +0,02 Ducato Fix Conv. Cl. Y Eurizon Focus Obbl. Cedola +0,00 6,121 Ubi Pramerica Euro Cash -0,01 Eurizon Obbligazionario Etico +0,11 5,473 Vegagest Monetario Cl. A -0,02 Fondit. Inflation Link. Cl. R -0,05 13,62 Vegagest Monetario Cl. B -0,02 Fondit. Inflation Link. Cl. T -0,05 13,678 Vgr Coro Tesoreria +0,00 Gestielle Obbl. Corporate Cl. A +0,10 6,878 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Gestielle Obbl. Corporate Cl. B +0,10 6,957 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,54 Groupama Italia Bond Sel. Fund +0,07 5,692 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) +0,25 Interf. Inflation Linked -0,05 13,447 FLESSIBILI Mediolanum Risparmio Reddito +0,22 11,152 8a+ Latemar -0,12 Mediolanum Vasco De Gama +0,02 10,124 8a+ Monviso +0,16 Nordfondo Obbl. Conv. +0,00 5,248 Abis Flessibile +0,00 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds -0,38 5,837 Abn Amro Expert A-Rt100 +0,00 Pioneer Obbl. Euro A Dist. +0,18 6,561 Abn Amro Expert A-Rt200 +0,00 Ras Lux St Dollar -0,05 144,991 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,00 Ras Lux St Europe +0,00 66,09 Abn Amro Expert A-Rt50 -0,02 Symphonia C.To Obbl. Area Europa +0,16 9,27 Adb Globale Quantitativo -0,02 Ubi Pramerica Obbl. Dollari +0,60 4,506 Agora Selection -0,31 +0,06 Agora Valore Protetto OB. MISTI +0,03 +0,24 19,362 Agoraflex Anima Fondimpiego -0,09 +0,02 8,256 Alarico Re Arca Obbl. Europa +0,16 Azimut Contofondo +0,00 5,208 Allianz F100 Cl. L +0,13 7,836 Allianz F100 Cl. T +0,05 Azimut Solidity +0,11 +0,12 5,783 Allianz F15 Cl. L Bancoposta Mix 1 +0,11 Bim Corporate Mix +0,13 5,419 Allianz F15 Cl. T +0,16 Bipiemme Pià Bilanciato 15 -0,04 5,189 Allianz F30 Cl. L +0,16 Bipiemme Sforzesco +0,06 9,65 Allianz F30 Cl. T +0,09 Bnl Per Telethon +0,23 5,723 Allianz F70 Cl. L +0,09 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Allianz F70 Cl. T +0,28 Carige Bilanciato 10 +0,06 5,423 Anima Fondattivo +0,00 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A +0,07 5,452 Aqqua +0,00 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B +0,09 5,551 Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,03 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Arca Anfiteatro Bond Plus -0,02 Eurizon Diversificato Etico -0,06 7,825 Arca Anfiteatro Conservative Flex Eurizon Rendita -0,23 5,996 Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,00 Eurizon Soluzione 10 -0,12 6,906 Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine -0,19 +0,00 Fondo Alleanza Obbl. -0,04 5,546 Arca Anfiteatro Total Return +0,04 Fondo Alto Obbl. -0,18 8,75 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 -0,12 Fucino Dynamic +0,25 4,444 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 +0,02 Gestielle Etico Per Ail Cl. A +0,02 6,323 Arca Corporate Bt -0,06 Gestielle Etico Per Ail Cl. B +0,02 6,361 Arca Rendimento Assol T3 +0,00 Intesa Casse Del Centro Prot. Din. -0,14 5,634 Arca Rendimento Assol T5 +0,02 Leonardo 80/20 +0,05 6,052 Aureo Defensive +0,08 Nextam Partners Obbl. Misto +0,12 5,94 Aureo Finanza Etica -0,22 Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.+0,15 6,624 Aureo Flex Euro -0,25 Pioneer Obbl. Pià A Dist. +0,22 8,19 Aureo Flex Italia +0,00 Sai M. L. Prud. +0,32 4,71 Aureo Flex Opportunity +0,05 Sai Performance +0,07 16,905 Aureo Plus +0,06 Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito +0,04 7,038 Aureo Primaclasse Flessibile -0,04 Synergia Bilanciato 15 +0,00 5,229 Aureo Rendimento Assoluto +0,02 Total Return Obbl. -0,05 4,417 Azimut Strategic Trend +0,00 Ubi Pramerica Portafoglio Prudente +0,08 5,971 Azimut Trend +0,06 Val. Resp. Obbl. Misto -0,10 5,951 Azimut Trend America -0,18 +0,04 5,399 Azimut Trend Europa Vegagest Sintesi Moderato -0,40 Zenit Obbligazionario Cl. I +0,01 8,101 Azimut Trend Italia +0,67 Zenit Obbligazionario Cl. R +0,00 8,069 Azimut Trend Pacific +0,04 Bancoposta Centopiu' 2007 OB. FLESSIBILI +0,00 Arca Cedola Corporate Bond +0,13 5,301 Bancoposta Centopià +0,08 Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,00 4,995 Bancoposta Extra -1,02 5,166 Bg Focus Azionario Arca Cedola Governativo Euro Bond +0,02 -0,43 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii -0,14 4,993 Bim Flessibile -0,11 Aureo Cash Dynamic +0,04 5,224 Bipiemme Flessibile +0,07 -0,07 6,691 Bipiemme Obiettivo Rendimento Bg Focus Obbligazionario +0,06 Bipiemme Premium +0,02 6,486 Bnl Target Return Conservativo +0,09 Bipiemme Risparmio +0,08 7,825 Bnl Target Return Dinamico +0,09 +0,03 9,923 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia Bnl Target Return Liquidità Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A +0,06 5,384 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa +0,00 +0,23 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B +0,07 5,474 Bnp Pa. Equipe Attacco +0,19 +0,13 5,217 Bnp Pa. Equipe Centrocampo Consultinvest High Yield +0,02 Consultinvest Monetario +0,04 5,403 Bnp Pa. Equipe Difesa +0,00 Consultinvest Reddito +0,03 7,193 Caam Absolute -0,02 -0,01 18,319 Caam Dynamic Allocation Ducato Fix Rendita Cl. A -0,02 Ducato Fix Rendita Cl. Y -0,01 18,581 Caam Equipe 1 +0,00 +0,00 6,526 Caam Equipe 2 Eurom. Total Return Flex 2 +0,12 +0,09 5,868 Caam Equipe 3 Ritorni Reali +0,26 Symphonia C.To Bond Flessibile +0,14 5,036 Caam Equipe 4 +0,00 Ubi Pramerica Active Duration +0,09 5,632 Caam Eureka China Double Win +0,00 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente +0,07 10,475 Caam Eureka Double Call +0,00 Vegagest Obbl. Flessibile +0,02 5,268 Caam Eureka Double Win +0,00 -0,10 5,131 Caam Eureka Double Win 2013 Volterra Total Return Obbl. +0,00 Caam Eureka Dragon LIQUIDITA' AREA EURO +0,00 Agora Cash +0,00 5,542 Caam Eureka Ripresa 2014 Allianz Liquidità Cl. A +0,00 5,593 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 Allianz Liquidità Cl. At +0,02 5,072 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,00 +0,00 Allianz Liquidità Cl. B +0,00 5,707 Caam Formula Gar. 2012 +0,00 Anima Liquidità +0,00 6,593 Caam Formula Gar. 2013 +0,00 Arca Anfiteatro Tesoreria +0,02 5,676 Caam Formula Gar. Due 2013 Arca Bt - Breve Termine +0,01 8,76 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013 +0,00 Arca Bt - Tesoreria +0,02 5,769 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 Aureo Liquidità +0,02 5,713 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,00 Azimut Garanzia +0,01 12,318 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,00 Bnl Cash +0,01 22,147 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,00 Caam Eonia -0,01 101,886 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,00 Caam Liquidità +0,01 8,956 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,00 Carige Liquidita' Euro Cl. B +0,02 6,36 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00

6,309 5,282 5,299 8,51 8,598 8,579 6,25 7,651 7,682 7,296 7,462 11,089 11,834 14,617 115,862 7,581 7,044 7,076 5,496 5,826 6,205 6,157 5,916 5,06 11,534 7,417 5,027 5,046 7,294 5,862 5,896 5,632 11,454 16,934

5,04 5,012 5,607 5,147 4,92 4,663 16,385 4,114 4,761 6,316 6,855 4,357 3,856 3,791 5,309 5,239 5,059 4,992 26,205 25,701 13,172 5,005 4,991 5,915 5,70 5,605 5,125 3,168 5,141 5,119 5,493 5,117 4,827 5,054 6,048 9,814 17,385 4,831 5,969 5,352 5,592 4,914 18,267 8,098 11,886 15,662 5,844 5,222 5,271 5,212 22,616 3,913 2,766 5,732 4,969 12,362 5,505 5,068 4,413 4,739 5,404 5,182 5,189 5,211 5,133 5,041 4,636 5,393 5,361 5,50 4,996 5,69 5,091 4,481 4,526 5,021 4,895 4,888 4,988 4,992 4,863 5,183 4,883 4,821 5,66 4,964

VARIAZ. QUOT.

-0,04 Caam Pià Caam Premium Power -0,02 Caam Private Alfa +0,00 Caam Qreturn -0,30 Caam Soluzione Azioni -0,26 Caam Soluzione Tassi -0,12 Caam Strategia 95 -0,06 Carige Flessibile Cl. A +0,04 Carige Flessibile Cl. B +0,04 Carige Flessibile Piu' Cl. B +0,07 Carige Flessibile Pià Cl. A +0,04 Carismi Absolute Perf. Cl. A +0,00 Carismi Absolute Perf. Cl. B +0,02 Carismi Pratico Cl. A +0,02 Carismi Pratico Cl. B +0,03 Consultinvest Alto Dividendo +0,03 Consultinvest Mercati Emergenti -0,20 Consultinvest Multimanager Flex -0,19 Consultinvest Plus +0,10 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita Cl .A -0,02 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y +0,00 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A -0,14 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y -0,18 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A -0,21 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y -0,21 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A +0,00 +0,00 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y Ducato Mm Cash Premium Cl. A +0,04 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y +0,02 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A +0,02 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y +0,05 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global +0,06 Epsilon Qreturn -0,83 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 +0,04 Eurizon Focus Gar. Giugno 2012 +0,06 Eurizon Focus Gar. I Sem. 2006 +0,10 Eurizon Focus Gar. I Trim. 2007 +0,00 Eurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 -0,04 Eurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 +0,02 Eurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 -0,18 Eurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 +0,02 Eurizon Focus Gar. Marzo 2013 +0,02 Eurizon Focus Gar. Settembre 2012 +0,04 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,06 +0,06 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,02 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,00 Eurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni Eurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni +0,02 +0,00 Eurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento Eurizon Team 1 Cl. A +0,02 Eurizon Team 1 Cl. G +0,02 Eurizon Team 2 Cl. A -0,04 Eurizon Team 2 Cl. G -0,04 Eurizon Team 3 Cl. A -0,04 Eurizon Team 3 Cl. G -0,04 Eurizon Team 4 Cl. A -0,05 Eurizon Team 4 Cl. G -0,08 Eurizon Team 5 Cl. A -0,28 Eurizon Team 5 Cl. G -0,27 Eurom. Flex Dividend -0,22 Eurom. Real Assets -0,15 Eurom. Strategic -0,06 Eurom. Total Return Flex 3 +0,02 Eurom. Total Return Flex 4 +0,00 Federico Re +0,04 Fms - Absolute Return -0,19 Fondaco Absolute Return +0,00 Fondersel Duemila +0,15 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R -0,95 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T -0,92 Fondit. Flexible Growth Cl. R -0,27 Fondit. Flexible Growth Cl. T -0,34 Fondit. Flexible Income Cl. R -0,02 Fondit. Flexible Income Cl. T -0,01 Fondit. Flexible Multimanager Cl. R -0,04 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T -0,04 Fondit. Flexible Opportunity Cl. R -0,06 Fondit. Flexible Opportunity Cl. T -0,05 -0,03 Formula 1 Balanced Formula 1 Conserv. -0,03 Formula 1 High Risk -0,16 +0,00 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk -0,12 Gestielle Global Asset Plus +0,00 +0,19 Gestielle Harmonia Dinamico Gestielle Harmonia Moderato +0,12 Gestielle Harmonia Vivace +0,28 -0,01 Gestielle Total Return Gestnord Asset Allocation +0,24 Igm Fdf Flessibile Cl. A +0,00 +0,00 Igm Fdf Flessibile Cl. B Interf. System 100 +0,01 Interf. System 40 -0,13 -0,03 Interf. System Flex Intra Assoluto -0,16 Intra Flessibile +0,05 -0,06 Investitori Flessibile Kairos Partners -0,50 +0,00 Kairos Partners Income -0,71 Kairos Partners Small Cap Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A -0,53 Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B -0,54 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A +0,10 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B +0,10 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A +0,02 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B +0,03 Nextam Partners Flessibile -0,06 Obiettivo Nordest Sicav -0,24 Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 +0,11 Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 +0,43 Paritalia Orchestra +0,00 Pioneer Target Controllo -0,02 Pioneer Target Equilibrio -0,06 Pioneer Target Sviluppo -0,08 Profilo Best Funds -0,12 Profilo Elite Flessibile -0,22 Sofia Flex +0,00 Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A +0,22 Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B -0,08 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A +0,24

5,567 5,075 4,76 5,603 4,947 4,981 4,97 5,162 5,153 4,563 4,532 4,822 4,90 6,083 6,13 3,156 4,889 4,757 5,186 3,805 4,214 4,301 2,179 2,188 13,183 13,221 4,675 4,709 4,731 4,789 4,176 4,248 4,83 6,306 5,099 5,114 5,254 5,146 5,233 5,105 5,047 5,166 5,138 5,089 4,979 5,188 5,424 5,213 5,462 4,88 8,019 5,972 5,972 5,603 5,603 4,63 4,64 3,812 3,822 3,626 3,636 13,186 4,126 3,171 4,547 6,832 5,165 9,257 92,863 92,662 6,233 6,238 8,842 8,887 8,499 8,524 9,537 9,594 7,831 7,86 6,534 6,537 6,938 6,714 6,595 5,255 5,246 5,223 5,28 14,021 4,687 4,011 4,04 9,334 11,074 10,323 5,739 6,061 6,32 5,546 6,687 9,206 4,133 3,519 5,207 5,198 5,518 3,663 4,682 4,18 4,521 3,766 72,827 5,304 5,248 22,207 5,775 5,331 0,686 5,017 5,092 5,068

VARIAZ. QUOT.

+0,24 5,075 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B Soprarno Contrarian Cl. A -0,34 3,569 Soprarno Contrarian Cl. B -0,33 3,571 Soprarno Global Macro Cl. A +0,25 4,726 Soprarno Global Macro Cl. B +0,25 4,77 Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A +0,19 5,401 Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B +0,18 5,425 Soprarno Relative Value Cl. A +0,40 5,22 Soprarno Relative Value Cl. B +0,42 5,264 Symphonia C.To Asia Flessibile +0,69 5,536 Symphonia C.To Fortissimo +0,28 2,474 Symphonia C.To Italia Flessibile +0,14 5,034 Synergia Total Return -0,06 5,211 Total Return -0,28 2,451 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A +0,04 5,20 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B +0,04 5,215 Ubi Pramerica Active Beta -0,04 4,747 Ubi Pramerica Alpha Equity +0,02 5,042 Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico +0,06 4,986 Unibanca Plus -0,04 5,214 Vegagest Flessibile -0,12 7,368 Vegagest Mb Absolut -0,22 3,212 Vegagest Mb Strategic -0,22 3,167 Vegagest Rendimento -0,06 5,255 Vgr Coro Obiettivo Rendimento -0,02 5,336 Volterra Dinamico +0,19 5,206 Volterra Total Return Globale -0,02 5,47 Zenit Absolute Return Cl. I +0,02 5,558 Zenit Absolute Return Cl. R +0,02 5,503 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 -0,24 4,575 Zenit Zerocento Fdf ASSICURATIVI Alianz Ras SPA Allianz Conservativo -0,04 10,721 -0,03 107,505 Allianz Conservativo Gold Allianz Flessibile +0,07 9,501 Allianz Flessibile Gold +0,07 95,611 Allianz Monetario -0,01 10,267 Allianz Rifugio -0,01 10,564 Allianz Subalpina Azionario America +1,12 2,99 Allianz Subalpina Azionario Blue Chips +0,56 3,587 Allianz Subalpina Azionario Europa +0,59 4,227 Allianz Subalpina Azionario Innovation -0,09 3,329 Allianz Subalpina Obbligazionario Protetto-0,05 6,094 Allianz Subalpina Quota Garantita +0,00 5,415 Allianz Subalpina Quota Garantita 2004+0,04 5,473 -0,19 10,056 Allianz Sviluppo La Anticiclico -0,03 9,501 La Azionario -0,30 15,052 +0,02 9,807 La Bilanciato 2007 La Bilanciato Pià -0,12 12,226 +0,03 11,754 La Capitale Prudente La Cash +0,00 13,305 La Conservativo Diamond -0,08 108.204,80 La Conservativo Gold -0,09 112,00 La Conservativo Platinum -0,08 1.136,22 La Conservativo Silver -0,10 11,112 -0,30 12,001 La Convertibile -0,16 15,643 La Eurobbligazione -0,17 15,203 La Eurobbligazione Cl. A La Euroborsa -0,46 6,868 +0,08 11,535 La Flessibile La Flessibile Diamond +0,09 72.133,49 +0,08 72,505 La Flessibile Gold La Flessibile Platinum +0,08 727,546 La Flessibile Silver +0,07 7,328 La Garantito Pià +0,01 12,894 La Internazionale 2007 -0,04 9,143 -0,19 12,395 La Internazionale Pià -0,01 11,40 La Monetario La Monetario Cl. A -0,01 11,354 +0,00 106.908,20 La Monetario Diamond La Obbligazionario +0,09 12,069 +0,13 10,68 La Protetto 2007 La Protetto Pià +0,05 12,692 La Rifugio -0,09 14,914 La Rifugio Cl. A -0,10 14,495 La Sviluppo -0,26 15,543 -0,27 15,107 La Sviluppo Cl. A +1,18 2,99 Ras America 4,27 +0,95 Ras Azionario Europa +1,13 3,401 Ras Azionario Globale Ras Bilanciato Europa +0,41 5,819 +0,52 5,036 Ras Bilanciato Globale Ras Commodity -0,30 3,694 +0,48 4,399 Ras Equilibrato Ras Europa +0,58 4,013 Ras Formula Dinamica +0,00 5,815 +0,02 5,507 Ras Gestione Attiva +0,62 4,249 Ras Globale 5,104 +0,20 Ras Obbligazionario -0,15 7,79 Ras Obbligazionario Europa Ras Obbligazionario Plus Europa +0,20 6,908 -0,03 5,919 Ras Obbligazionario Protetto Ras Oriente +0,08 4,804 -0,06 5,333 Ras Quota Attiva Ras Quota Protetta +0,00 5,253 +0,04 2,314 Ras Technology & Research Summa Valore Azionario +0,96 4,01 +0,45 5,638 Summa Valore Bilanciato 7,602 -0,14 Summa Valore Obbligazionario AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. 9,65 +0,88 Meieaurora Balanced +0,44 8,647 Meieaurora Bond +1,09 8,562 Meieaurora Unit Share -0,05 9,929 New Balanced +0,04 9,806 New Bond -0,19 10,316 New Share Unietic +0,01 10,516 Winvest Linea Bilanciata +1,23 11,021 Winvest Linea Dinamica +1,76 9,487 Winvest Linea Prudente +0,64 12,223 BCC VITA S.P.A. Comp. Assic. Vita Bcc Vita Equity America -2,25 3,861 Bcc Vita Equity Asia +1,55 4,444 Bcc Vita Equity Europa -3,62 4,39 +0,17 5,266 Bcc Vita World Global Bond BNL VITA S.P.A. Bnl Vita Capital Unit 30 +0,35 10,108 Bnl Vita Capital Unit 60 +0,74 8,014 Bnl Vita Capital Unit 90 +1,35 5,993 B.P.V. VITA S.P.A.

VARIAZ. QUOT.

Bpm Az 30 Bpm Az 50 Bpm Az 80 Bpm Az Flex Bpm Financial Audace Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 Bpm Financial Equilibrato Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 Bpm Financial Geographic Areas Bpm Financial Global Bond Bpm Financial Industrial Sectors Bpm Financial Prudente Bpm Financial Riserva Euro Bpm Financial Vita Azionario Bpm Financial Vita Bilanciato Bpm Financial Vita Obbligazionario CARDIF Assicurazioni S.P.A. Azionario Rimini 2 Bds Valore Azionario Bds Valore Bilanciato Bds Valore Obbligazionario Cardif Azionario Cl. A Cardif Azionario Cl. B Cardif Bilanciato Cl. A Cardif Bilanciato Cl. B Cardif Obbligazionario Cl. A Cardif Obbligazionario Cl. B Flexible Profilo Cl. A Obbligazionario Misto Rimini 2 Pargest Globale 60 Cl. A Spazio Effervescente Spazio Naturale DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic Duomo Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio Aptus I Aptus Ii Aptus Iii Bg 2005- 2015 Bg 2005- 2020 Bg 2005- 2025 Bg 2005- 2030 Bg Azionario I Bg Azionario Ii Bg Bilanciato I Bg Bilanciato Ii Bg Dinamico Espansione Espansione 2000 Sviluppo Sviluppo 2000 Tirreno Unit Equilibrio Tirreno Unit Protezione Tirreno Unit Sviluppo Valore INA VITA Fondo Ina Valore Attivo Fondo Valute Estere Nuovo Fondo Ina INTESA VITA S.P.A. Accumulazione Crescita Dinamica Eurounit Azionario Eurounit Dinamico Eurounit Equilibrato Eurounit Prudente Gpa Accordo Gpa Accordo 2 Gpa Acuto Gpa Acuto 2 Gpa Armonia Gpa Armonia 2 Gpa Motivo Gpa Motivo 2 Gpa Private Bond Gpa Private Global Guaranteed Gpa Private Global High Gpa Private Global Low Gpa Private Global Medium Intesa Vita Azionario America Growth Intesa Vita Azionario America Value Intesa Vita Azionario Cina Intesa Vita Azionario Europa Growth Intesa Vita Azionario Europa Value Intesa Vita Monetario Dollaro Intesa Vita Monetario Euro Intesa Vita Obbligazionario Euro MEDIOLANUM VITA S.P.A. Az. Dinamismo Az. Dinamismo Bis Az. Fedeltà Az. Intraprendenza Az. Intraprendenza Bis Az. Protezione Balanced Balanced Bis Country Country Bis Dinamic Dynamic Bis Eurobond Breve Termine Eurobond Opportunità Eurobond Sviluppo Euroequity Opportunità Euroequity Protezione Euroequity Sviluppo Moderate Moderate Bis Obbligazionario Breve Termine Bis Obbligazionario Crescita Obbligazionario Crescita Bis Obbligazionario Evoluzione Bis Obbligazionario Liquidità Obbligazionario Moderazione Obbligazionario Moderazione Bis Opportunity

+0,70 +1,10 +1,80 +1,18 +1,92 +0,18 +0,00 +0,00 +0,00 +1,38 +0,00 +2,05 +0,00 +2,34 +1,00 +0,00 +2,09 +1,52 -0,15

5,79 5,51 5,10 4,28 3,71 5,44 5,51 5,45 5,42 4,40 5,51 2,99 5,98 3,06 5,05 6,44 4,39 5,36 6,84

-1,58 +3,00 +1,30 +0,34 -1,62 +3,00 -0,89 +1,66 +0,07 -0,09 -1,59 +0,09 +0,66 +2,98 -0,11

63,297 95,921 135,071 177,449 86,135 134,697 123,124 187,896 165,472 214,416 75,203 107,912 179,904 107,886 171,701

+0,28 +0,56 +1,22 +1,58 +0,29 +0,60 +0,92 +1,02 +1,99 +1,56 +1,33 +0,73 +0,72 +0,90 +1,24 +0,92 +0,72 +0,86 +0,12 +1,72 +0,06

6,00 4,998 4,556 3,799 10,268 9,594 8,758 8,29 2,152 2,47 3,896 5,127 7,854 2,799 2,851 4,269 3,786 5,609 5,70 4,854 6,171

+0,85 +0,27 +1,26 +0,80 +0,23 +0,04 -0,08 -0,01 -0,01 +1,87 +1,87 +1,15 +1,14 +0,38 +0,37 +0,57 +0,51 -0,37 +0,51 +0,42 +0,65 +1,32 +2,66 +0,84 +0,21 +2,01 +0,00 +0,12

5,10 5,936 4,503 2,894 4,823 5,429 6,31 677,70 651,87 370,79 315,89 491,93 432,73 617,80 580,84 716,52 576,45 310,28 655,00 522,81 7,704 8,419 20,472 9,598 10,717 8,416 10,865 11,076

-0,30 +0,10

+0,00 +0,28 -0,13

+0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 -0,02 +0,00 +0,00 -0,03 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,01 +0,00 +0,03 +0,00 +0,02 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 -0,02 +0,00 +0,00

2,023 4,866

4,072 1,067 7,77

3,304 3,792 2,248 3,035 3,728 5,808 4,469 4,544 3,177 3,716 3,881 4,261 6,738 6,673 6,673 3,946 6,397 4,235 4,955 4,949 5,529 6,558 5,269 5,166 6,65 6,573 5,425 3,525

VARIAZ. QUOT.

+0,00 3,86 Opportunity Bis Prudent +0,00 6,196 Prudent Bis +0,00 5,497 Sector +0,00 3,126 Sector Bis +0,00 3,89 MILANO ASSICURAZIONI Previlink Azionario +0,29 2,813 Previlink Bilanciato +0,22 4,169 Previlink Monetario +0,00 6,174 Previlink Obbligazionario +0,07 5,50 POPOLARE VITA S.P.A. Aletti Linked Difensivo 15 +0,07 9,664 Aletti Linked Fondi Azionario +0,00 6,612 Aletti Linked Moderato 40 +0,00 11,275 Bpn Poseidon +0,28 10,58 Bpn Unit Blue +0,80 8,80 Bpn Unit Futura +0,00 2,70 Bpn Unit Green +0,41 9,77 Bpn Unit Overland +0,38 5,26 Bpn Unit Red +1,21 7,51 Bpn Unit Technology +0,74 1,36 Bpv Vita - Bilanciato -0,68 9,097 -1,31 7,522 Bpv Vita - Dinamico Bpv Vita - Prudente -0,28 9,924 Creberg Sim Life Brillante -0,55 7,293 Creberg Sim Life Moderato +0,20 8,671 Glob. Unit Bpn Allegro +1,15 4,39 Glob. Unit Bpn Andante -0,20 5,03 Glob. Unit Bpn Brioso -1,31 5,29 Glob. Unit Bpn Vivace +1,98 3,60 Multicrescita Bilanciato -0,29 9,706 Multicrescita Conservativo +0,12 11,224 Multicrescita Dinamico -0,48 8,46 Multicrescita Global Equities -0,73 6,674 +0,01 10,887 Multicrescita Sicura Settembre Risposta Dinamica Plus +0,54 11,346 Risposta Pronta Dinamica +0,51 9,895 Risposta Pronta Monetaria +0,05 10,813 Risposta Pronta Prudente +0,19 11,429 Risposta Pronta Vivace +0,91 7,777 Risposta Prudente Plus +0,16 11,103 Risposta Sicura -0,04 10,433 Risposta Vivace Plus +1,08 11,221 -0,04 5,241 Scegliere Conservativo Scegliere Dinamico -0,72 4,801 -0,04 5,35 Scegliere Prudente Scegliere Vivace -0,82 4,21 -0,04 9,855 Spazio Protetto Maggio 2004 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Crfc Gentile Dinamico +3,48 3,423 Crfc Gentile Equilibrato +1,29 5,796 +0,40 12,466 Eurolink - C.V. Dinamico +0,68 12,816 Eurolink - C.V. Equilibrato Eurolink - C.V. Risparmio +0,30 11,862 Formula Link In Prima -0,17 10,239 +0,15 8,91 Formula Link In Seconda Formula Link In Terza +0,93 7,291 Gestivita Azionario +0,46 8,082 Gestivita Bilanciato +0,18 9,725 Gestivita Obbligazionario -0,15 11,596 U.L. Patavium Dinamico +1,21 7,454 U.L. Patavium Equilibrato +0,48 9,068 SARA VITA S.P.A. Multistrategy Az. Intern. +0,33 7,241 Multistrategy Az. Intern. G.A. +0,34 7,593 Multistrategy Obbl. Europeo +0,50 9,255 +0,21 9,611 Multistrategy Obbl. Globale Profilo Guardian -0,10 9,93 Società Cattolica di Assicurazione Coop. a R.L. -0,94 3,486 Bpbari Freeway Country +0,54 3,517 Bpbari Freeway Desert Bpbari Freeway Jungle +1,19 0,255 -0,05 3,833 Cattolica Azionario 4,123 +0,19 Cattolica Bilanciato -0,09 5,273 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Obbligazionario +0,17 4,706 Cividale Percorso Azionario -0,13 10,477 +0,09 11,191 Cividale Percorso Obbligazionario Creberg Sim Formula Life Azionario +0,68 4,132 Creberg Sim Formula Life Bilanciato +0,16 4,52 Ferrara Investire Azionario +0,06 3,133 +0,20 5,507 Ferrara Investire Obbligazionario +1,06 4,393 Fuoriclasse Balanced Fuoriclasse Bond -0,33 5,476 Fuoriclasse Equity +3,06 2,999 +3,17 1,366 Fuoriclasse High Tech Nuove Rotte +0,04 5,492 Progetto Attivo Bond +0,13 4,461 Progetto Attivo Equity -0,06 3,528 Progetto Attivo Mix +0,17 4,145 Soluzione Dinamica +0,54 4,996 Soluzione Prudente +0,11 6,117 Soluzione Vivace +1,49 3,469 Unipol - Compagnia Assicuratrice S.P.A. -0,29 118,78 Uninvest Arcosereno +0,36 105,749 Uninvest Azioni Pià -0,05 13,311 Uninvest Crescita Uninvest Equilibrio +0,45 11,962 +0,90 6,473 Uninvest Flessibile Uninvest Grande 7 +0,32 105,876 +0,17 101,325 Uninvest Grande Vita Uninvest Mach 7 -0,04 110,692 Uninvest Otto&Mezzo -0,04 103,427 Uninvest Performance Europa +1,10 7,354 -0,01 13,398 Uninvest Risparmio Uninvest Valore +0,75 11,598 ZURICH LIFE AND PENSION Dws Controllo +0,12 5,165 Dws Crescita +0,47 6,162 Dws Equilibrio +0,21 7,191 +0,02 4,551 Dws Evoluzione Dws Protezione -0,03 7,648 Dws Prudenza +0,13 5,50 -0,06 5,357 Dws Sicurezza Dws Sviluppo +0,35 3,482



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il Domani Venerdì 11 Dicembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI Il disco raccoglie quattordici brani registrati dal vivo nella piazza del Duomo di Spoleto

Un mix di musica classica e leggera nel nuovo album di Vecchioni di Luigina Dinnella

Nel suo nuovo album, "In Cantus", Roberto Vecchioni, unisce musica classica e leggera; il disco raccoglie quattordici brani registrati dal vivo nella piazza del Duomo di Spoleto, ed è un coraggioso mix di sue celebri canzoni in versione orchestrale e di arie classiche sulle quali Vecchioni ha impresso parole. Da "Vissi d’arte" di Puccini, fino a "Luci a San Siro". Versi d’autore e poesia contemporanea si susseguono e si fondono in questo suo nuovo live intenso, frutto di un incastro perfetto, in cui le emozioni fluiscono attraverso culture e tradizioni diverse, con il desiderio di sottolineare che la musica è un linguaggio universale, con le stesse eterne domande e il potere di guidare il cuore, come ha sempre fatto questo cantautore-professore che, ad oggi, ha composto 25 album, superando i 6 milioni e mezzo di copie vendute, raccontando l’amore, i sentimenti persi o ritrovati, le occasioni non colte, ma anche l’impegno politico e sociale. Emozioni sempre autentiche raccontate in una dimensione di sogno, di ricordo, e spesso di favola. Come è nata l’idea di In Cantus? «Non si può stare fermi, me l’ha insegnato mio padre. Ho voluto rimettermi in discussione, che è sempre un bene. Quando il pop o il rock non ti danno più la stessa emozione, la devi andare a cercare da un’altra parte. Ho avuto voglia di cimentarmi in qualcosa di diverso, pensando di dare parole a pezzi immortali, senza distruggerli, senza rovinarli, per far capirecheVivaldi,Rossini,Puccini, hanno scritto arie che non hanno tempo, e che non devono rimanere separate in torri d’avorio. Ci ho provato, ed è stata

Bnl - Gruppo Bnp Paribas e Telethon si preparano ad affrontare insieme una nuova grande sfida di solidarietà. I giorni 11 e 12 dicembre prossimi, infatti, prenderà il via la storica maratona Telethon in onda sulla reti Rai con lo scopo di raccogliere fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche. In questo ambito si inserisce l’evento"La ricerca.Il migliorinvestimento per il futuro" uno spettacolo completamente gratuito, organizzato dal referente dell’Area Calabria - BNL Gruppo Bnp Paribas/ Telethon Salvatore Chiefalo, che vedrà sfilare via via artisti

Roberto Vecchioni

un’esperienza unica, bellissima. E’ un disco spartano nella sua semplicità, quasi francescano. Ci sono cinque archi e un piano, non c’è altro... non ci sono né batterie né chitarre. E’ un canto di orgoglio di se stessi, ma anche del piacere di ascoltare una voce dentro che ci dice che non siamo soli. In questo senso, il sogno credo che sia la cosa più grande che ci accomuni alla grandezzadi un insperato ma possibile Dio». In questo disco sembra che lei si metta in gioco con l’entusiasmo di un ragazzo; assomiglia all’uomo che si gioca il cielo a dadi . «Ma è anche un disco nel quale si vede la saggezza degli anni! E’ un disco che manda messaggi culturali essenziali, che grazie alla forma artistica, passano prima ed in maniera più incisiva. Le mie canzoni spesso usano un linguaggio ermetico, un po’ surreale, questo disco è più semplice. Non ci sono metafore né allegorie. E’ un disco positivo, realista, che parla di amori normali e felici, di amori distruttivi, di persone che si guardano e si innamorano per la prima volta. Io non ho mai scritto storie così "normali", anche questa è stata una sfida. Non c’è e non

vuole esserci un insegnamento, ma soltanto un motivo di riflessione: che siamo tutti uguali in questa normalità e tutti cerchiamo uno sfogo, una luce». Come si è orientato nella scelta dei brani? «Volevo parlare di Dio ed ho scelto, fra le mie canzoni, le Rose blu, che Viola d’inverno; le altre le ho scelte per fare una specie di intermezzo da opera buffa». Lei è considerato un autore, quanto snobismo c’è in questa definizione? «De Andrè ci lasciatouna testimonianza eccezionale, dicendo che bisogna accettare il bello nella sua semplicità e nella sua complessità comunque venga, basta che sia vero. E io sono d’accordo con lui. Ci sono tante schifezze nella canzone cosiddetta intellettuale e tanti orrori nelle trasmissioni cosiddette intelligenti, così come ci sono cose belle nelle trasmissioni e nelle canzoni popolari. Odio gli snob e tutti coloro che si sentono dei Re. L’importante è comunicare. Grazie a questo disco ho avuto il piacere immenso di lavorare con i più bravi musicisti di musica sinfonica in circolazione, erano di una umiltà pazzesca. Mi sono detto: che bello senti-

re dei grandi musicisti che hanno addirittura un senso di deferenza verso qualcosa che stimano... a differenza di quanti vanno in giro, e alla prima canzone che cantano, si sentono degli Dei! Oggi è tutto così, il primo che ha un attimo di ascolto, il primo che ha le basette più lunghe o la gonna più corta pensa di aver per forza diritto ad avere successo. Il successo non è una cosa né di quantità, né di qualità, ma ha a che fare con la sensibilità. Quando sono in concerto e 3000 persone mi parlano con il loro silenzio, è un successo grande, non me ne frega niente che non siano 100000; certo è bello anche quello, non sono come la volpe e l’uva, però l’importante è questa commistione, questo sentirsi sulla stessa lunghezza d’onda, capire quali sono i valori veri, perché è la verità il senso fondamentale della ricerca che facciamo. Detto ciò, penso comunque che abbiamo la canzone d’autore più bella al mondo, ma adoro la canzone popolare. Voglio molto bene alla Pausini, ad Elisa, e penso che non ci sia bisogno di essere colti o stravaganti per essere bravi». Lei è sempre stato vicino ai giovani, da insegnante e da cantautore. In cosa li trova cambiati rispetto alla sua generazione? « Nella società in cui viviamo i più deboli, i più insicuri e i più scoperti all’inganno sono i ragazzi, perché subiscono nella loro gioventù, nella loro ingenuità e nella loro bontà, i valori assurdi che questo momento storico e culturale ci offre. La tv gli sbatte in faccia sentimenti retorici e facili da accettare, che loro credono veri, e invece sono delle mascherature. Io sono triste per un sacco di ragazzi che non sanno discriminare, e che si lasciano indurre in continua tentazione, in continua fregatura dalle sirene televisi-

Nuova sfida di solidarietà con la maratona Telethon calabresi e non (Cantanti, attori, cabarettisti, ecc.) e che si terrà nei giorni 11 e 12 dicembre prossimi, presso l’Agenzia di Catanzaro Piazza Matteotti, 12 con inizio venerdì alle ore 17,00 fino alle ore 22,00 e sabato dalle ore 10,00 fino alle ore 24,00 e darà il proprio contributo a favore della raccolta Tele-

thon. La partnership di BNL con Telethon è il più importante progetto di fund raising in Italia e in Europa: la Banca affianca da 18 anni il Comitato Telethon Fondazione Onlus nella raccolta dei fondi a sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche, condividendo-

ve, da quelle del successo o della facilità. E’ un peccato enorme, perché noi in Italia abbiamo ragazzi di grande intelligenza e potenzialità. Dovremmo fare dei debiti per aiutarli! Ci vorrebbe una scuola e un’educazione che togliesse soldi a chi debiti crede di non averne, ma ne ha molti, per aiutare l’Italia ad essere quella dei giovani che credono in qualche progetto, e credono anche nella cultura, perché l’operazione più intelligente che possa fare uno Stato non è quella di dare fiducia a chi sicuramente lo può rifondere, ma è quello di rischiare. Tutte le nazioni civili rischiano. Se non hai il coraggio di rischiare sui ragazzi non sei una nazione, se spendi tutto quello che hai per far vendere robicciatole, non sei una nazione! Una vera nazione fa i debiti, e pensa che fra 10 o 20 anni tutto questo mi ritornerà, perché crede nella propria gioventù, e non c’è gioventù che non meriti, e non c’è gioventù migliore di quella italiana». Lei insegna da 40 anni, come è cambiata la scuola italiana? «La scuola è cambiata completamente. Intanto sono sicuramente tutti più scazzati, non hanno più voglia di tante cose. Anche i programmi sono a volte esagerati, a volte inutili.Abbiamouna miseria di edifici e di mezzi. Se si fa un giro per le scuole d’Italia, come ho fatto io, ci si accorge che sono quasi fatiscenti, e vivono grazie alla buona fantasia degli insegnanti che sono veramente dei martiri e dei sacrificati». Qual è il male maggiore di cui soffrono i giovani d’oggi? «Il loro vivere tempi brevissimi, chissà perché non possonoperdere tempo visto che ne hanno tantissimo, però hanno paura più di noi del tempo morto, forse perché nessuno gli ha insegnato a riempirlo con pensieri personali, con l’immaginazione, con i sogni. Anchesecredochel’immaginazione sia un dono, qualcosa che forse non si può insegnare, ma è quella che ci fa sopravvivere, non dobbiamo abortirla, ma considerarla come una delle cose più importanti della nostra vita, perché ci stimola alla sfida, a cercare sempre dei ruscelli diversi che ti portino al fiume».

ne valori e missione. Una proficua collaborazione che ha permesso di raccogliere complessivamente dal 1992 oltre 185 milioni di euro. Nel 2008 la Banca ha raccolto più di 13 milioni di euro, grazie a oltre 14.000 dipendenti impegnati volontariamente nell’organizzazione di più di 1.000 eventi e grazie al contributo di 120.000 clienti donatori, dei quali 100.000 privati e 20.000 tra aziende ed enti pubblici. Cifre che hanno contribuito a far avanzare la ricerca su migliaia di malattie genetiche conosciute, molte delle quali gravi e ancora senza una terapia efficace.


Venerdì 11 Dicembre 2009 il Domani 29

CULTURA E ASSOCIAZIONI La rassegna ha avuto inizio con la proiezione di film e cortometraggi dei quali si è discusso in un incontro-dibattito

Da sinistra: Pina Auricchio, Maria Katia Doria, Michele Lettieri, Piero Muscari, Elio Michelotti, Eduardo Filippo

Il Teatro Morelli ha fatto da cornice alla serata conclusiva dell’evento realizzato da “Creazione e Immagine”

Cosenza, giovani stilisti calabresi a confronto per “Moda Movie” COSENZA - Dopo il successo della tredicesima edizione di Moda Movie "Lo Stile della Femme Fatale" a maggio, Creazione e Immagine ha pensato di realizzare un’edizione speciale per dicembre, tutta calabrese, in virtù di ciò che rappresenta nel suo costante impegno a favore dei talenti emergenti della nostra regione e non solo. Sabato 5 dicembre la rassegna cinematografica Nuovo Cinema Calabria ha inaugurato il progetto "Giovani stilisti calabresi a confronto". La rassegna ha avuto inizio nel pomeriggio con la proiezione di una serie di film, cortometraggi e video documentari nelle sale del Cinema Teatro Garden di Cosenza, dei quali si è discusso durante un incontro-dibattito nella prima serata coordinato da Raffaella Salamina e che ha visto protagonisti i registicalabresiautorieproduttori dei film in rassegna. Oltre questi, sul palco l’ideatore del progetto Sante Orrico e la curatrice della rassegna Loredana Ciliberto. Il professore Roberto De Gaetano del corso di laurea in Dams dell’Università della Calabria,

Uno spettacolo per onorare la mai dimenticata Mia Martini questa sera al Garden di Rende

Un momento della sfilata di Antongiulio Grande

partnerdel progettoModaMovie, che sarebbe dovuto essere presente, ha spiegato i motivi della sua assenza in una lettera nella quale esprimeva il suo entusiasmo nei confronti di questi giovani autori calabresi e di questa iniziativa di rilievo nella nostra città, che concorre alla formazione dei giovani. A fine serata è stato consegnato dai personaggipiù illustri di queste due giornate, il Premio Cinema a Lucia Grillo per Ad Ipponion, a Peppino Mazzotta per Ecce Homo, a Giulia Secreti per I

Il "Press Award" è andato a Carmelo Garofalo, direttore dell’Eco del Sud. Ha ricevuto l’altro premio per la comunicazione di moda, Elda Musmeci

RENDE - Torna in scena Mia Martini. Una donna. Una storia, spettacolo omaggio dedicato all’indimenticabile interprete della musica leggera calabrese e italiana prodotto dalla compagnia Teatro Rossosimona.L’appuntamento è per oggi al Teatro Garden di Rende. Lo spettacolo è stato inserito nella stagione "Incontriamoci a teatro", promossa dal Teatro Stabile di Calabria,daiTeatriCalabresiAssociati e dal Comune di Rende. Ingresso alle ore 21.00. Si conferma così per la compagnia diretta da Lindo Nudo la collaborazione con il Teatro Stabile di Calabria che, ancora una volta, accetta di scommettere su un gruppo giovane e molto attivo sul territorio. Mia Martini. Una donna. Una storia, spettacolo per la regia di Lindo

Nudo, raccoglie e racconta alcuni degli scorci di vita dell’intensa artista bagnarota. Dall’infanzia, trascorsa con gli occhi rivolti al mare viola della Calabria, all’adolescenza, segnata da un difficile rapporto con il padre, ai primi successi discografici, all’incontrocon Ivano Fossatie, infine, all’ingiusto e doloroso isolamento personale e professionale. Nella pièce le tappe di una straordinaria vicenda umana e artistica vengono proposte in ordine cronologico e tenute insieme dalle voce diTotoTorquati,musicistae amico di sempre della cantante bagnarota. Il testo, che trova un riferimento fondamentale nel libro di Domenico Gallo Mia Martini. Io sono la Calabria, è stato scritto e pensato da quattro differenti autori.

fili di Arianna, a Giuseppe Grosso Ciponte per La Telefonata, a Felice D’Agostino e Arturo Lavorato per In amabile azzurro, ed ancora a Giuseppe Gagliardi per Belly Button Broth, a Ella Pugliese per I gigantari, Ivana Russo per Di quelle vaghe ombre, prime indagini sulla ribellione di Antigone ed infine a Costantino Sammarra ed Elisa Ianni Palarchi per For your consideration only. Il convegnoculturale"Modae Designer a Sud. Ieri, Oggi,...Domani...?", tenutosi all’interno del Salone degli Specchi Palazzo della Provincia di Cosenza, ha rappresentato un momento di grande interesse tanto per gli addetti del settore che per coloro che vi hanno preso parte. Un’occasione per discutere sul percorso che la moda ed il made in Italy hanno compiuto in Calabria, e su quali saranno le proposte in questo momentodiglobalizzazioneperil futuro di questo settore. La tavola rotonda ha accolto l’intervento di ospiti come il direttore dell’Accademia Moda e Costume di Napoli, Michele Lettieri; l’esperto tessile, Eduardo Filippo; Elio Mi-

chelotti, direttore della rivista "Ricamo Italiano", Maria Katia Doria, Pr e Ufficio Stampa Moda e la project manager di Moda Movie Paola Orrico. Hanno partecipato anche il Presidente Dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Sonia Ferrari, l’Assessore al Turismo del Comune di Cosenza Maria Rosa Vuono e l’Assessore al Turismo Pietro Lecce della Provincia di Cosenza. Il Teatro Morelli di Cosenza ha fatto da cornice alla serata conclusivadell’evento"Giovanistilisti calabresi a confronto". Il Conservatorio di Musica " F. Torrefranca "di Vibo Valentia ha aperto lo scenario realizzando la giusta atmosfera con un duo di fisarmoniche. Raffaella Salamina (giornalista) e Piero Muscari (giornalista) hanno condotto la manifestazione. Il teatro ha fatto da passerella per gli 11 stilisti calabresi, (Melina Baffa, Sante Bozzo, Cristina Cozzolino, Antonella D’Alia, Francesca Dodaro, Rita Gaudio, Maria Locco, Caterina Pizzilli, Vincenza Salvino, Ermanna Serpe ed Antonella Squillace) sorteggiati tra i tanti partecipanti alle tredici edizioni del progetto e hanno avuto l’opportunità di mostrare agli esperti del settore e all’opinione pubblica, la loro esperienza, il loro percorso e i loro traguardi. Al termine della sfilata sono state consegnate da Sante Orrico, direttore artistico del progetto, le targhe di partecipazione agli stilisti. Ad animare ancora lo spettacolo la Compagnia "Teatro della Ginestra" di Cosenza con la coreografia parte dell’opera Quell’abbraccio sono io ... curata da Antonella Ciappetta e diretta da Dante De Rose. Serata di premiazioni per i numerosi ospiti in sala: per la carta stampata il "Press Award" è andato al decano dei giornalisti siciliani, Carmelo Garofalo, Direttore dell’Eco del Sud. Ha ricevuto l’altro premio per la comunicazione di moda, Elda Musmeci, giornalista professionista che cura una propria rubrica per la rubrica "Di Stile e Di Moda".

Le varie aziende calabresi provenienti da tutto il territorio si confronteranno

Una scena dello spettacolo



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APPUNTAMENTI Prosegue, nella Città della Piana, la stagione teatrale per la direzione artistica di Angela Dal Piaz

“Amleto” a Lamezia Terme

Introduzione al “Nabucco”, appuntamento dell’Adol a Catanzaro • CATANZARO Adol, stagione 2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 12 dicembre ,introduzione al"Nabucco",pressoCircoloUnione,ore 17.30; 13 febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor",presso CircoloUnione,ore17.30;27febbraio2010 , concerto in ricordo del Maestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2° incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30. • CHIARAVALLE Stagione teatrale L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta la stagione teatrale 2010. Venerdì 15 gennaio , "Un ispettore in casa birling" di Jonn Boynton Priestley; regia di Giancarlo Sepe, con Paolo Ferrari, Andrea Giordana; sabato 6 febbraio , "Rumori fuori scena" di Michael Frayn; regia di Claudio Rombolà con la Compagnia del Grillo; sabato 27 febbraio, "Prova d’attore" da Cechov e Pirandello; regia di Remo Girone con Remo Girone; sabato 13 marzo, "La guerra spiegata ai poveri" di Ennio Flaiano; regia di Francesco Frangipane con Massimiliano Benvenuto, Vanessa Scalera; venerdì 19 marzo, "Vogliamoci tanto bene" testo e regia di Carlo Buccirosso, con Carlo Buccirosso, Maria del Monte;domenica28 marzo , "Roma ore 11" di Elio Petri; regia di Anna Damiani conManuelaMandracchia,Mariàngeles Torres; sabato 17aprile, "Il rompiballe", di Francis Veber; regia di Franco Procopio con la CompagniaTempo Nuovo.

• GIOIOSA J. (Rc) “Gioiosa Città Mercato” Organizzata dall’amministrazione Comunale, assessorato alle Attività Produttive e dalla Pro Loco, riapre i battenti la Fiera “Gioiosa Città Mercato”. La manifestazione è diventata una vetrina del commercio e dell’economia di Gioiosa Ionica, compresa la vasta area territorialecircostante. L’allestimento di spazi espositivi con ingresso gratuito, è previsto all’interno di una “tecnostruttura” (appositamente realizzata), di circa mille metri quadri, capace di accogliere comodamente 2.500 persone. La struttura, fornita di energiaelettrica,saràinternamentedivisacon“box”assemblabiliinbasealleesigenze dei singoli operatori ed ospiterà anche intrattenimenti musicali, performance artistiche e convegni. Parallelamente alla Fiera ci saranno opportunità di confronto su progetti, idee e prodotti innovativi delle aziende del territorio. Programma della fiera: venerdì 18 dicembre : ore 16,00, apertura stands; ore 21,00, spettacolo della “Scuola di ballo Gioiosa Dance”; sabato 19 dicembre, ore 10,00, inaugurazione ufficiale, ed a seguire, esibizione del Complesso

Bandistico “G. Rossini” Città di Gioiosa Ionica ed apertura stands; ore 22:00, in Piazza Vittorio Veneto, concerto del gruppo etno-pop “TaranProject” con Mimmo Cavallaro & Cosimo Papandrea;domenica20dicembre,ore09,00, apertura stands; ore 21:00, spettacolo musicale d’intrattenimento. Tutti i giorni, convegni a tema all’interno del Palazzo Amaduri; trenini turistici gratuiti per ammirare i siti Storici del Comune. In Corso Garibaldi e via Cavour, piccoli mercatini del Natale e rievocazione storica in costume. Per informazioni e prenotazione e costi degli spazi espositivi, contattare Nicodemo Vitetta, presidente della Pro Loco di Gioiosa Jonica (Rc), ai seguenti numeri telefonici: 328-1091455; 0964-410039; 0964-369685; fax Comune di Gioiosa Jonica: 0964410520. Per contatti: affarigenerali@gioiosajonica.it proloco_gioiosa@yahoo.it. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 12, domenica 13 dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, FrancescoBiscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, CarlaCassola, SilviaSiravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian,Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, YaserMohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione,adattamentoeregia Armando Pugliese; Sabato 19,domenica 20 dicembre2009,nuovoallestimento,produzione Idue della città delsolesrl Lafortunaconl’effemaiuscola,commediain2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefaniaVentura,MicheleSibilio,MarisaCarluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza

CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi. • LAMEZIA TERME "Fare impresa nel Mezzogiorno" Oggi, presso auditorium fondazione Mediterranea Terina, area industriale, Confindustria presenta il convegno "Fare impresa nel Mezzogiorno". Ore 9.30, presentazione del convegno Fulvio Landi, segretario generale Mesogea; Florindo Rubbettino, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Calabria; saluto delle autorità: Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Wanda Ferro, presidente della provincia di Catanzaro; Agazio Loiero, presidente della Regione Calabria; apertura dei lavori: Alessandro Bianchi, presidente Mesogea; ore 10.30, fare impresa in Calabria. Opportunità e criticità, Censis Francesco Estrafallaces, responsabile area economica "Dalla dimensione locale al mercato vasto: Le sfide competitivedell’imprenditoriacalabrese";Cnel, Michele Dau, direttore generale "Il rapporto tra impresa e territorio"; Cotec Francesca Traclò, project manager "Scenari tecnologici e trasferimento di innovazione. L’approccio della fondazione Cotec"; Svimez Riccardo Padovani, direttore, "L’internazionalizzazione e la R&S per il rilancio dell’industria"; Università Riccardo Barberi, università della Calabria "La Calabria e la terza missione delle università". • REGGIO CALABRIA Mostra sul Futurismo Reggio riscopre il Futurismo grazie alla mostra “L’idrovolante di Marinetti”. Villa Genoese Zerbi come location futurista grazie alla convenzione stipulata il 4 marzo di quest’anno tra la Presidenza

del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della Gioventù) ed i comuni di Reggio, Brescia e Cagliari. L’obiettivo dell’iniziativa è la divulgazione del Movimento Futurista, soprattutto tra le giovani generazioni, in sintonia con lo spirito marinettianodell’esaltazionedeigiovani nell’arteenellavita.Trelesezioniespositive: “Bulloni, grazie e bastoni. Il libro futurista”; “L’obiettivo futurista. Fotodinamismo e fotografia”; e “Fortunato Depero. L’officina futurista”. Il Futurismo, movimento intellettuale, politico ed editoriale, ebbe in Filippo Tommaso Marinetti il capo storico, ma ha anche radici reggine con Umberto Boccioni. La pubblicazione del Manifesto su Le Figaro (20 febbraio 1909), dopo di alcuni quotidiani italiani, conferì a questo movimento un carattere internazionale. Un centinaio di fotografie sono esposte nel piano superiorediVillaZerbi,immaginiaffiancate da una ottantina di libri dell’epoca. LaraccoltaprovienedallacollezioneDemanins e si avvale della collaborazione di appassionati d’arte che hanno permessodiarricchirelaselezionedellefoto proposte. Nel visitarla si viene a contatto conimmaginioriginali,lamaggiorparte inedite: Tato Masoero, Wultz, Bragaglia, Dapero, Thayaht, Russolo, Ambrosi, Di Bosso, Luxard. Anche i libri provengono dacollezioniprivate,moltideiqualisono opere dei grandi protagonisti del movimento: Boccioni, Soffici, Russolo, Severini, Trampolini. Ed ancora: raccolte di poesie e manifesti dai toni colorati, con “impaginazionierilegaturainnovative,a testimonianza del leit motiv dei futuristi della lotta al passatismo”. C’èunasaladedicataalprincipalecartellonista pubblicitario della Campari, Fortunato Depero, che accoglie ventidue tavole firmate in originale, incisioni di questo pittore – poeta “che è stato pioniere di un settore che non era annoverato tra le arti: la grafica pubblicitaria”. I disegni originali erano raccolti in un volume, “un libro d’artista in cui ritroviamo tutti gli stilemi peculiari del Futurismo: dall’ebbrezza della velocità all’esaltazione della macchina”. “L’idrovolante di Marinetti – Reggio Calabria riscopre il futurismo” rimarrà aperta fino al 3 gennaio prossimo. • REGGIO C. Programma Anassilaos L’associazione Anassilaos presenta il programma dicembre 2009. Sabato 12 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, presentazione del volume di Maria Rita Calisti per il romanzo "Hollywood? No grazie. Le avventure di un ragazzo calabrese che voleva conquistare il mondo" (Laruffa Editore); martedì 15 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, incontri d’arte. "Vita e opere di un artista maledetto: Francis Bacon" nel centenario della nascita (1909/1992). Intervengono Stefano Iorfida e Gloria Oliveti. Videoproiezione sul tema "Bacon, un artista sopra le righe" a cura di Giacomo Marcianò; martedì 22 dicembre , ore 19.15, presso la chiesa San

Giorgio, Natale 2009. Giornata Mondiale della Pace. Inaugurazione della mostra di pittura, grafica e scultura sul tema "Gloria in altissimis Deo, et super terram pax in hominibus bonae voluntatis" (Luca, 2,14) a cura delle prof.ssa Gloria Oliveti. Allestimento prof. Filippo Pizizmenti; martedì 29 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, fatti e protagonisti dello sport del XX secolo. "OmaggioaFaustoCoppi"(15settembre 1919/2 gennaio 1960) nel 50° anniversario della morte. IntervieneBiagioD’Agostino;mercoledì 30 dicembre , ore 16.45, presso la sala Vitriolo della biblioteca comunale l’associazione Anassilaos e Cis Calabria presentano "Pensieri e parole. Versi e riflessioni sull’anno che è andato e sull’anno cheverrà".Incontrocongliamicidell’associazione Anassilaos e del Cis Calabria. Scambio di auguri. In dono una speciale cartolinaper il nuovo anno. • SOVERATO (Cz) "Incontriamocia teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta. Di seguito il programma completo delle due rassegne: il 5 gennaio , “Uomo e galantuomo" con Francesco Paolantoni, ore21.00;11gennaio,“Tradimenti”con NicolettaBraschi, ore 21.00; 5febbraio,“L’ebreo”conOrnellaMutie Pino Quartullo,ore 21.00; 11 febbraio, “Fiore di catus” con EleonoraGiorgi,ore21.00;22febbraio, “Vogliamoci tanto bene” con Carlo Buccirosso,ore 21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con Teo Teocoli, ore 21.00; 12 marzo , “Le Nozze di Figaro” di Gregorio Calabretta, ore 21.00; 19 marzo , “Ciak si suona” del Classic Movies Quartet con Katia Ricciarelli , ore 21.00. Primi passi a teatro: 12 dicembre ,Peter Pan ore 18.30; 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30 ; 13 febbraio , Odissea, ore 18.30; 13marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il magodi OZ, ore 18.30. • TAVERNA (CZ) Mostra di pittura Sarà visitabile fino all’11 aprile 2010 la grande mostra “Cavalieri, dai templari a Napoleone”, allestita a cura di Alessandro Barberio e Andrea Merlotti, nella monumentale reggia di Venaria Reale (Torino), alla quale è stato prestato dal MuseoCivicodiTaverna,inaccordocon l’Amministrazione Comunale e la competenteSoprintendenzadellaCalabria,il capolavoro di Mattia Preti raffigurante “La Predica di S. Giovanni Battista" con l’Autoritratto dell’Artista”. Il prestito, curatodaldirettoredelmuseoprof.Giuseppe Valentino che ha inoltre redatto la scheda per il catalogo pubblicato da Electa, pone il Cavalier Calabrese, assieme ad autori quali Rubens, Tiziano e Goya, tra i più importanti protagonisti della storia dell’arte europea. La mostra racconta le vicende degli ordini cavallereschi, dai Templari e Teutonici.



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