il domani by T&P Editori il Domani

Giovedì 12 Febbraio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 42

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 42) CARNEVALE 2009 Sarà riproposta ancora la riuscita formula del “Carnevale d’A…mare”

CATANZARO Oggi l’enfant prodige della danza mondiale

Catanzaro e Soverato sfilano insieme Alessandro Riga al Politeama CATANZARO — Catanzaro e Soverato insieme per le sfilate di Carnevale. Le due Amministrazioni, per volontà dei rispettivi sindaci, Rosario Olivo e Raffaele Mancini, e degli assessori al Turismo Roberto Talarico e Teo Sinopoli riproporranno la riuscita formula del “Carnevale d’A…mare”.

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LAMEZIA

Egidio Ventura Latino Vivo

CATANZARO — Enfant prodige della

danza mondiale, il più accreditato erede di Roberto Bolle: è Alessandro Riga. Di certo, il ventiduenne calabrese che questa sera danzerà al Politeama in “Giselle” - è uno degli artisti emergenti, da tenere d’occhio.

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IL TOUR

Ornella Vanoni in Calabria A PAGINA 34

A PAGINA 34

MATER DOMINI Dopo la nomina del nuovo direttore generale, la manager uscente ha convocato una conferenza stampa per illustrare le sue ragioni

Buttiglieri: «Vi dico io la verità» E la questione Sanità spacca ancora Rifondazione: «Dobbiamo stare all’opposizione» CATANZARO — Lascia intendere di essere “vittima di attacchi”, di essere stata troppo spesso al centro di una scena «molto strumentalizzata dai giornali». Ma «adesso parlo io, per dire la verità così com’è». Anna Rosalba Buttiglieri si difende dalla Giunta regionale che non l’ha riconfermata alla direzione generale dell’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini appellandosi non solo alla legalità ma anche alla moralità. E ai giornalisti convocati per dire la sua verità mostra tutta la sua inclinazione religiosa. Cita i Patti lateranensi e tiene esposte le foto di lei con papa Giovanni Paolo II.

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COSENZA

Tra Gaglioti e Lucchetti... COSENZA — Se non avesse al suo

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di Valter Leone

SOVERATO

CGIL

L’operazione “salva il mare”

Lo sciopero dei lavoratori

SOVERATO — Estate a rischio. A dirlo è l’assessorato regionale all’Ambiente. E’ logico, allora, chiedersi: è ora che si fa? L’assessore Matozzo (nella foto) è già al lavoro.

CATANZARO — La Cgil Calabria ha illustrato i termini dello sciopero generale che avrà luogo domani e che è stato proclamato da Funzione pubblica Cgil e Fiom Cgil.

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CONTINUA A PAGINA 47

A PAGINA 21

La conferenza stampa di ieri presso la sede del Mater Domini

Disastro A3, Calabria impercorribile percorribile. E’ la situazione che attanaglia questa regione. Dopo la buona notizia della riapertura - seppur parziale - del tratto della Salerno-Reggio Calabria tra Cosenza e Falerna, una nuova e pesante situazione grava sull’A3, questa volta tra Rosarno e Sant’Onofrio. Ieri si transitava sulla carreggiata nord a doppio senso di circolazione.

Da domenica si entra nel vivo... l campionato di Seconda divisione domenica riaccende i riflettori con l’inizio della seconda parte di questo girone di ritorno che ci porterà fino al 15 marzo, giorno in cui sono in programma le partite della ventiseiesima giornata e sarà anche la vigilia dell’ultima sosta, per poi concentrarsi sul rush finale che prevede le ultime otto gare dal 29 marzo al 17 maggio. Improponibile fare calcoli ma come accennato nell’editoriale di ieri, comincia un mini-ciclo che rappresenta uno snodo cruciale proprio in vista dell’ultima parte del campionato. Cinque partite che potrebbero raccontarci molte verità, soprattutto per le quattro sorelle calabresi. Il dettaglio comincia dalla capolista Cosenza che domenica ospita l’Isola Liri, quindi il viaggio in Abruzzo per la sfida con la Val di Sangro, di nuovo al San Vito contro il Noicattaro, la trasferta di Aversa e la chiusura ancora davanti al proprio pubblico con il bigmatch Cosenza-Gela. Dunque, su cinque partite la squadra di Toscano ne giocherà tre in casa. Sulla carta un cammino abbordabile. Il Catanzaro, unica squadra imbattuta in tutti i campionati professionistici italiani, domenica viaggerà alla volta della Sicilia per la sfida con l’Igea Virtus, la settimana successiva al Ceravolo andrà in scena il derby con la Vigor Lamezia, quindi la trasferta di Scafati, ancora in casa con il Monopoli, a chiudere la gara in trasferta con il Pescina VdG. Non si annuncia, sempre sulla carta, un percorso senza insidie per l’undici di Provenza che su cinque gare ne giocherà tre lontano dal proprio pubblico.

MALTEMPO Ancora pioggia e il pericolo delle frane trasforma l’autostrada in una mulattiera

CATANZARO — Una Calabria im-

IL PUNTO SULLE CALABRESI

VIBO VALENTIA

Il terremoto Golden House

LIMBADI

Mancuso condannato a 14 anni A PAGINA 16

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2 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Un mondo di immagini Dolci dallo sconosciuto per non vedere la violenza

Acqua dal biberon per il koala Sam salvato dal fuoco

Un soldato americano offre caramelle a due bimbi iracheni mentre a pochi metri esplode una bomba

Ci vorranno otto mesi perchè Sam guarisca Al lavoro 30 stilisti dal mondo

Hello Kitty si veste a nuovo Il koala Sam viene dissetato da un volontario nell’area australiana di Mirboo, duramente provata dagli incendi che stanno distruggendo il Paese

Da Zac Posen a Elie Saab tutti immaginano il suo guardaroba ideale

Auto in fibra di carbonio e metallo rivestita di tessuto Il prototipo “Gina”, pensato su forme e misure del proprietario

Metti lo spandex nella concept car Bmw in mostra a Parigi

L’attentato è avvenuto nel quartiere a maggioranza sciita di Bayaa a Baghdad in una stazione di bus. È di almeno 16 morti e 43 feriti il bilancio dell’esplosione avvenuta nel pomeriggio di ieri che ha distrutto palazzi e dieci automobili

Mugabe pronto a cooperare Il futuro insieme a Tsvangirai

Il presidente dello Zimbabwe insieme al primo ministro per la formazione del governo di coalizione

Ha affermato in una conferenza: «Tendo la mano dell’amicizia e della cooperazione, una cooperazione calorosa e solidale al servizio del nostro grande Paese»

Scoperte ventidue mummie della XXVI dinastia egiziana

Un ingegnere mostra un lembo di spandex, usato nella realizzazione della concept car Bmw Gina, durante la mostra della Concept Car a Parigi che si svolge a Parigi

Morto il bassista dei Buena Vista Social Club

L’Avana saluta “Cachaito” Addio a Orlando Lopez

L’aviazione si mette in mostra nei cieli indiani

Faceva parte del gruppo di musicisti cubani che ha fatto la storia dell’isola

Le forze aeree indiane all’inaugurazione di “Aero India 2009” a Bangalore

Aerei “Jaguar” in dotazione all’esercito

Le 22 mummie risalgono alla XXVI Dinastia, l’ultimo regno indipendente in Egitto

Con oltre 50 milioni di passeggeri e circa 480.000 partenze e arrivi, l'aeroporto di Francoforte è un importante scalo aeroportuale

Il direttore archeologico egiziano Zahi Hawass davanti a una mummia di 2600 anni fa, dissotterrata dagli archeologi insieme ad altre 21 nella necropoli di Saqqara. Gli scavi hanno riportato alla luce una camera sepolcrale con otto sarcofaghi in legno e pietra

Proteste contro l’abbattimento di alberi per far spazio a una nuova pista dell’aeroporto di Francoforte sul Meno. Un attivista sale su un albero

Meno aeroporti più alberi A Francoforte si protesta contro il taglio di una foresta

4 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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Primo piano I sei punti del piano del Pd per contrastare la crisi sono stati presentati da Veltroni

Dall’ampliamento degli ammortizzatori sociali alla riduzione delle tasse

ROMA - Ampliamento degli ammortizzatori sociali, riduzione delle tasse per lavoratori e pensionati, ripristino delle risorse per il sud, pagamento immediato dei debiti della pubblica amministrazione verso le imprese, sviluppo sostenibile, sostegno all’industria per l’innovazione e l’occupazione: sono questi i sei punti del piano del Pd per contrastare la crisi, presentati da Walter Veltroni nel corso di una conferenza stampa. 1. Ampliamento degli ammortizzatori sociali e precisamente: sostegno al reddito in caso di sospensione temporanea e disoccupazione di

casa per chi perde il posto di lavoro. 2. Riduzione delle tasse per lavoratori e pensionati, diminuendo la pressione fiscale per raggiungere un alleggerimento di cento euro mensili per i redditi fino a 30 mila euro annui, che corrisponde circa al valore medio di un rinnovo di contratto nazionale di categoria. Il Pd propone poi l’introduzione delle dote fiscale per i figli per tutte le tipologie di reddito, per un importo pari a 2.500 euro l’anno per figlio. 3. Ripristino delle risorse per il sud d’Italia attraverso la restituzione dei finanziamenti previsti per

gli investimenti nel Mezzogiorno, oggi tagliati dal Governo per coprire altre spese. 4. Pagamento immediato dei debiti della pubblica amministrazione verso le imprese fino a 250 dipendenti, attraverso un fondo da tre miliardi di euro. Inoltre anticipo dei pagamenti dovuti dalle pubbliche amministrazioni alle micro, piccole e medie imprese tramite la Cassa Depositi e Prestiti. Infine, finanziamento dei Confidi per ulteriori 500 milioni di euro. 5. Sviluppo sostenibile: fare dell’ambiente, delle infrastrutture ecocompatitibili, delle energie pulite e

dell’efficienza energetica una delle chiavi per uscire dalla crisi. Questo si traduce in un miliardo di euro subito disponibile con l’allentamento del patto di stabilità interno che consentirebbe agli enti locali di completare le opere avviate e bloccate dalla legge 133 del 2008 (la finanziaria di luglio). 6. Sostegno all’industria per l’innovazione e l’occupazione, con uno specifico piano. Il Pd propone il pieno ripristino delle agevolazioni fiscali per gli investimenti nella ricerca e per le ristrutturazioni edilizie, nonchè eco-incentivi per sostenere il settore auto.

tutela degli interessi dei consumatori acquisterà efficacia a partire dal 1/o luglio 2009. Proroga dichiarazioni fiscali Non viene spostato il termine per i pagamenti delle tasse ma quello per l’invio telematico da parte di commercialisti e Caf all’Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni (Unico e Iva, dal 31 luglio al 30 settembre). Editoria, cig per periodici e salvi giornali partito La cassa integrazione per i giornalisti delle aziende in crisi viene estesa anche ai periodici. Arrivano 10 milioni a decorrere dal 2009 per i prepensionamenti del settore. Salvi i giornali di partito anche se non hanno ora rappresentanza parlamentare; per i contributi si considererà se avevano diritto il 31 dicembre 2005. Marcia indietro su cartolarizzazioni Scip viene liquidata e gli immobili invenduti tornano agli enti originariamente proprietari che potranno prevedere per vendite dirette. Stretta sull’autonoleggio E conseguente alla maggiore salvaguardia per i taxi. Arbitrato in appalti pubblici per tutto il 2009 Prorogata l’en-

trata in vigore del divieto fino alla fine dell’anno. Niente Ici su fabbricati rurali Ai fini dell’imposta comunale su-

gli immobili «non si considerano fabbricati le unità immobiliari iscritte o iscrivibili nel catasto dei fabbricati per i quali ricorrono i

In sei punti il piano anticrisi del Pd

tutti i lavoratori, compresi i precari e gli atipici, oggi sprovvisti di copertura assicurativa. Questo dovrà essere associato ad attività di forma-

zione e a programmi di reinserimento lavorativo. Inoltre, deve essere prevista la sospensione del pagamento delle rate del mutuo sulla

Il “Milleproroghe” si guadagna la fiducia del Senato Dal fisco alla sicurezza tutte le novità Slitta ancora la class action ROMA - L’Aula del Senato ha votato la fiducia al maxi-emendamento al “milleproroghe” e ha licenziato il decreto legge che ora passa all’esame della Camera. A Montecitorio il provvedimento dovrebbe essere blindato, dal momento che scade il primo marzo e sembra difficile immaginare una terza lettura. Novità per il settore editoria, liquidazione di Scip, la società veicolo per operazioni di cartolarizzazione di immobili pubblici, e ritorno degli immobili invenduti agli enti previdenziali, nuove regole sull’autonoleggio, assunzioni nel settore sanitario. Sono alcune delle novità arrivate con il maxiemendamento del governo che ha blindato il testo. Fuori invece le misure salva-auto che vivranno in un decreto a sè, come deciso dal Consiglio dei ministri, che dovrebbe essere pubblicato in giornata in Gazzetta Ufficiale. Ecco le principali misure del decreto.

Le milleproroghe Sicurezza lavoro Adeguamenti fino al 16 maggio Giornalisti Prepensionamenti possibili e Cig pure nei periodici Taxi Maggiore tutela (stretta ad autonoleggi)

Class Action Sarà possibile dall'1 luglio 2009 Giornali di partito Ancora contributi se ne avevano diritto al 31 dicembre 2005 Appalti pubblici Divieto di arbitrato fino a fine 2009

Welfare

Nuove carceri

Verifiche sui redditi di chi ha agevolazioni

Poteri speciali al capo dipartimento

Comuni virtuosi

Società Tirrenia

Possono investire più del pattuito

Privatizzazione entro fine anno

Unico e Iva telematica Termine dal 31/7 al 30 settembre Immobili pubblici Tornano agli enti propietari (Scip liquidata) Fabbricati rurali Abolizione dell'Ici Natanti Multe a chi guida ubriaco Telefonate spot Utilizzabili elenchi fino all'agosto 2005 ANSA-CENTIMETRI

Rinvio per norme sicurezza lavoro Le imprese avranno tempo fino al 16 maggio 2009 per adeguarsi alle norme per garantire sa-

lute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Slitta class action La disciplina dell’azione collettiva risarcitoria a

Allarme della Uil, in tre anni scoperti 770mila rapporti irregolari

Nel 2008 le aziende con irregolarità lavorative sono state 198.496

ROMA - In Italia la piaga del lavoro sommerso non accenna a ridursi. Negli ultimi tre anni, dal 2006 al 2008, sono stati scoperti circa 770 mila lavoratori e lavoratrici il cui rapporto di lavoro presentava forme di irregolarità, di cui oltre la metà completamente in nero (392 mila). È quanto emerge da una elaborazione della Uil-Servizio politiche del lavoro e della formazione, che ha analizzato i dati del Ministero del Lavoro nel 2006-2008. I dati evidenziano che il fenomeno dei lavoratori irregolari non accenna a diminuire: nel 2008 sono stati 303.301, con un incremento del 9,35% rispetto al 2007 e del 60,2%

combattere i fenomeni di fittizi rapporti di lavoro e di elusione contributiva che si nascondono dietro il dato della crescita dei lavoratori irregolari». Il segretario confederale della Uil si dice inoltre preoccupato della «significativa diminuzione dell’attività ispettiva programmata per il 2009, che pur se prospettata nel segno di una ’maggiore qualità, rischia di aumentare la sacca di lavoratori in nero e irregolari». Per il 2009 - precisa la nota della Uil le ispezioni programmate dal Ministero del Lavoro nelle aziende diminuiranno del 24% rispetto al 2008, passando da oltre 182 mila a 138 mila.

Lavoro “fuorilegge” in sei aziende su dieci rispetto al 2006. Diverso discorso invece se si analizzano i dati sul lavoro nero: nel 2008 sono stati scoperti 126.600 lavoratori in nero, in calo del 10% rispetto al 2007 e in leggero aumento (+1,6%) rispetto al 2006. Negli ultimi tre anni sono state 957 mila le aziende visitate dagli ispettori degli Enti preposti a tale attività e, di queste sei aziende su 10 (598 mila) hanno presentato forme di irregolarità. Nel corso di questa attività ispettiva, negli ultimi tre anni sono stati recuperati 5,4 miliardi di euro tra contributi e premi evasi (+29% dal 2006). «Questi dati dimostrano come il

sommerso sia ancora una metastasi e che, anche in un momento di crisi come questo, in cui si cerca di estendere tutele a chi ne è privo, non si può pensare di abbassare la guardia nei confronti di un fenomeno che produce violazione di diritti e tutele», afferma il segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy. Nel 2008 le aziende che presentavano irregolarità lavorative sono state 198.496, con un incremento del 9,6% rispetto al 2006, ma in flessione del 9,2% rispetto al 2007. Lo scorso anno le aziende ispezionate sono state 323.655 con un incremento dell’11,5% rispetto al 2006, ma con una diminuzione del

5,6% rispetto al 2007. «I dati dimostrano che le politiche di contrasto al lavoro nero condotte negli anni scorsi, soprattutto con i contratti di emersione e le norme

’chiusura cantiere’, hanno prodotto una diminuzione di questo fenomeno», afferma Loy, aggiungendo che «al contempo occorre continuare a prestare attenzione e a

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 5

Primo piano

A Roma domani la manifestazione della Cgil

Un momento del presidio della Cgil di Torino davanti alla Prefettura

ROMA - Conto alla rovescia per lo sciopero e la manifestazione di domani della Cgil, quando la strana coppia statali-metalmeccanici, le due più grandi categorie dell’organizzazione di Corso d’Italia, sfilerà insieme per le vie di Roma contro la politica economica del governo. Perchè considerata inadatta a far fronte alla gravità della crisi che sta producendo «un malessere che può diventare esplosivo», ha detto oggi il leader del sindacato, Guglielmo Epifani, condannando le cariche della polizia degli operai che occupano le fabbriche, chiedendo che si fermino, e invitando tutti a

attuale ministro ombra Pierluigi Bersani, e il vicepresidente della Camera Rosy Bindi. Ma in ambienti sindacali si dice che a scendere in piazza sarà anche Massimo D’Alema. Ad aderire allo sciopero pure l’Italia dei Valori, come ha annunciato ieri lo stesso Antonio Di Pietro. Oltre cento i parlamentari del Pd e dell’Idv che hanno firmato un appello, sempre per sostenere la protesta Cgil, presentato ieri a palazzo Madama. E proprio al Pd ieri Epifani ha chiesto di avere una «voce chiara su alcune grandi scelte». È il caso dell’ accordo separato sul modello contrattuale.

Operai e impiegati, stessa protesta

requisiti di ruralità». Welfare, controlli sui redditi Ai fini della ricostruzione delle prestazioni previdenziali e assi-

tenere i «nervi saldi». Anche perchè, «tra marzo e giugno, il picco della crisi sarà ancora più devastante». La macchina organizzativa in vista di venerdì gira a pieno ritmo. I pullman previsti sono mille e sedici i treni speciali provenienti da tutta Italia. In molte città, come a Genova e a Palermo - spiegano gli stessi organizzatori - le ferrovie hanno dovuto attaccare dei vagoni ai treni ordinari. «La piazza (San Giovanni dove confluiranno i tre cortei, ndr) sarà strapiena», ha detto il numero uno della Fp, Carlo Podda, che insieme al segretario della Fiom,

stenziali parte una procedura di verifica sui redditi. Piano carceri Il capo del dipartimento per l’attività penitenziaria

Gianni Rinaldini, ha chiesto un intervento al presidente della commissione di vigilanza Rai, Sergio Zavoli, perchè all’iniziativa sia dato il

avrà poteri speciali con l’obiettivo di accelerare la creazione di nuove strutture per risolvere il problema del sovraffollamento della car-

giusto rilievo da parte del servizio pubblico radio-tv. Ma l’iniziativa della Cgil sta determinando anche contraccolpi nel Pd guidato da Wal-

Il presidente del Senato Schifani (sx) e il ministro dei Trasporti Matteoli nell'aula di Palazzo Madama, votata la fiducia al “Milleproroghe”

Maxiemendamento, rabbia dei consumatori

ceri. Guida motoscafi e alcol Arrivano norme più stringenti per chi guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche, anche se al posto del volante c’è invece il timone di motoscafi e barche. Viene poi introdotta una graduazione per la guida di natanti: la cilindrata potrà aumentare al crescere dell’anzianità della patente nautica. Comuni virtuosi I comuni virtuosi saranno autorizzati ad utilizzare risorse, anche delle Regioni, per attivare investimenti. In questo caso non si applicano le sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità interno. Gli enti interessati sono quelli che hanno rispettato dal 2009 al 2011 gli impegni per la spesa corrente, al netto della spesa per i rinnovi contrattuali. Grandi opere Le somme stanziate dal 2006 in base alla Legge Obiettivo per realizzare grandi opere e non utilizzate entro il 31 dicembre 2008 saranno riscritte a bilancio di competenza degli anni successivi. Taglia-enti Proroga al 31 marzo 2009 del termine per l’emanazione dei regolamenti di riordino previsti nell’ambito della procedura volta alla riduzione degli enti pubblici. Privatizzazione Tirrenia Fissato al 31 dicembre 2009 il termine per il completamento del processo di privatizzazione delle società esercenti i servizi di collegamento ritenuti essenziali. Riforma delle superiori Rinviata all’anno scolastico 2010/2011 l’attuazione della riforma del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione.

ROMA - «I consumatori di nuovo esposti alle persecuzioni telefoniche da parte di società che si affidano al telemarketing per proporre insistentemente le proprie offerte». La denuncia arriva da Federconsumatori e Adusbef dopo l’approvazione del dl Milleproroghe. Le associazioni spiegano in una nota congiunta come, con l’approvazione del maxiemendamento «si dà alle aziende la possibilità di usare, per la propria attività promozionale, le banche dati tratte dai vecchi elenchi telefonici (precedenti all’agosto del 2005). Paradossalmente - rilevano - in questo modo, anche coloro che, esasperati dalle assillanti e moleste campagne telefoniche, avevano chiesto la cancellazione dagli elenchi pubblici, saranno di nuovo bersaglio del marketing te- Il ministro del Welfare, Sacconi lefonico». Questo è un Governo, accusano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori ed Adusbef , che «l’unica cosa che sa liberalizzare, sono le molestie». Al contrario, rilevano sul fronte dell’Rc-auto e della Class Action «nulla è stato fatto, se non alimentare ritardi e dietrofront». Per le due associazioni «questo passo indietro è del tutto inaccettabile. Va contro gli interessi ed i fondamentali diritti dei cittadini e, cosa estremamente grave, si scontra con i provvedimenti già presi a tale Nel mirino gli spot telefonici proposito dal Garante per la protezione dei dati personali, secondo il quale le operazioni di ’teleselling’ potevano avvenire solo sulla base di banche dati regolarizzate, in cui tutti gli utenti interessati avevano espressamente fornito il consenso al trattamento dei propri dati per scopi pubblicitari».

Con il salva auto 2 miliardi in 6 anni Per il 2009 ci sono solo 382 milioni ROMA - Due miliardi di euro ma spalmati in sei anni: il decreto legge ’salva-auto’ per il 2009 infatti mette sul piatto solo 382 milioni di euro. Una cifra che l’anno successivo è destinata a scendere ancora, toccando quota 230,5 milioni. Il provvedimento in attesa di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale è intanto stato assegnato all’esame del Parlamento: l’iter inizierà dalla Camera. Il governo intanto va avanti per la propria strada e a distanza di circa due mesi dal primo decreto legge anticrisi ha varato un secondo provvedimento, questa volta più rivolto al mondo delle imprese. Otto

articoli in tutto (di cui l’ultimo sulle coperture), che vanno dagli ecoincentivi per il rinnovo del parco macchine e moto agli sconti fiscali per l’acquisto di mobili e elettrodomestici per chi ristruttura casa. Dentro poi, novità sui distretti industriali e sulla rivalutazione degli immobili. Sì anche all’introduzione di agevolazioni fiscali a favore delle imprese che si aggregano: una misura che dovrebbe servire a affrontare meglio il periodo di recessione salvaguardando la competizione sul fronte internazionale. Il governo ha infine deciso di dare una stretta ai controlli fiscali sui «crediti inesistenti» razionaliz-

ter Veltroni. Alcuni suoi esponenti hanno già detto parteciperanno alla manifestazione. Lo ha già fatto l’ex ministro del governo Prodi e

“Il governo autorizza le molestie telefoniche”

Oggi esposto alla Commissione europea

Imprese, crediti per 70 miliardi verso lo Stato che non paga

Per il 2009 il salva auto vale solo 382 milioni di euro

zando contemporaneamente le verifiche in materia di imposte di registro, ipotecaria, catastale e dell’imposta sulle successioni e le donazioni. Quest’ultimi controlli di-

venteranno mirati . Verranno così liberate forze per svolgere verifiche sulle imprese che hanno usufruito di bonus fiscali pur non avendone diritto.

ROMA - Ammonta a 70 miliardi di euro il credito delle aziende di servizi verso le pubbliche amministrazioni italiane. La stima è stata diffusa dal Taiis (Tavolo interassociativo imprese dei servizi), durante una conferenza per illustrare l’esposto che sarà presentato oggi alla Commissione Europea sul ritardo nei pagamenti della PA. Di questi 70 miliardi, 30 miliardi sono crediti della sanità. Secondo il Taiis, le aziende di servizi sanitari vengono pagate in media dopo 600 giorni in Lazio, Calabria e Sardegna, dopo 400 giorni in Abruzzo e dopo 360 in Campania e Sicilia. Il risultato è che le aziende operanti nella sanità pubblica, escluse 4 o 5 amministrazioni, «hanno in media un credito che supera il loro fatturato». Questo, spiega il Taiis, a fronte della direttiva comunitaria che fissa in 30 giorni, prolungabili fino a 60, il termine massimo dei pagamenti. In caso di condanna «è stimabile intorno a 16,5 miliardi di euro l’importo riconosciuto come diritto delle imprese ai soli interessi maturati negli ultimi 10 anni».

6 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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Attualità

Avvolto dal fuoco nella periferia di Roma, le indagini dei carabinieri sul luogo del rogo

Imprenditore arso dalle fiamme Gesto disperato o una vendetta Ca

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ROMA - Un gesto disperato per uscire fuori dall’angoscia dei debiti che lo avevano ormai travolto, e dall’ansia di non riuscire a garantire le cure necessarie al figlio gravemente malato. O anche il gesto, vendetta o avvertimento, di una banda di strozzini a cui Antonio Landolfi forse doveva piccole somme di denaro. C’è ancora molta incertezza su quale sia la strada precisa da intraprendere nelle indagini dei carabinieri di Roma sull’uomo trovato avvolto dalle fiamme in via Casilina, nella periferia della capitale. Un’indagine difficile che sembra però svelare, dai pochi indizi a disposizione degli investigatori, il dramma di un uomo e di una famiglia caduti nella trappola dei debiti e delle finanzia-

Il luogo

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via

L’uomo strozzato dai debiti per le costose cure del figlio malato

LA VITTIMA

LE IPOTESI

Antonio Landolfi, 42 anni, operaio di origini napoletane con alcuni precedenti penali. L'uomo presenta ustioni di secondo e terzo grado

Sono aperte tutte le piste dal gesto volontario, alla vendetta o all'avvertimento, compiuto da altre persone ANSA-CENTIMETRI

rie lecite e non lecite. Fonti vicine alla famiglia dell’uomo, originario di Napoli, però negano che la vitti-

ma avesse debiti e sostengono piuttosto la tesi di una rapina finita in maniera cruenta. La storia della

vita di Antonio Landolfi, originario di Napoli, che tra atroci sofferenze lotta tra la vita e morte, si sta costruendo passo dopo passo negli uffici della compagnia Casilina. Qui i carabinieri, ascoltando decine di persone oltre alla moglie di Landolfi, stanno cercando di capire se e chi potesse volere la morte del piccolo imprenditore-operaio che con mille espedienti cercava di far quadrare i conti di una famiglia numerosa, quattro figli ed uno molto malato. Ma soprattutto, dicono i carabinieri, capire se veramente qualcuno, come lui stesso ha detto al primo soccorritore, gli ha dato fuoco per spaventarlo o per ucciderlo. E per non lasciare nulla di intentato i carabinieri, coordinati dal colonnello Alessandro Casarza, partono proprio dai dati certi. Le ultime ore della sua vita, la sua ultima telefonata alla moglie e la ’scena del crimine’ dove gli investigatori hanno portato via due bottigliette di benzina, una piena e l’altra a metà, alla quale era stato rimesso il

tappo. Antonio Landolfi martedì pomeriggio, di certo, era stato in banca a cambiare due assegni. E il direttore lo ha descritto come ’molto agitato, molto in ansia’. Mentre parlavano Landolfi avrebbe avuto anche un momento di forte emozione, spiegando che doveva cambiare a tutti i costi due assegni per pagare le cure di suo figlio. Una richiesta che il direttore della banca non ha saputo rifiutare. Dalla banca Landolfi ha chiamato la moglie, dicendole di avere i 500 euro. Poi il nulla. Fino a quando è stato visto avvolto dalle fiamme nella strada che in quel tratto è come un piccolo paese, case basse dove tutti si conoscono. Ed è un testimone, un ragazzo che a quell’ora era affacciato al balcone, a dire di aver visto quell’uomo arrivare verso le due di notte da solo e attraversare la strada. Pochi istanti, il tempo di chiudere la finestra e, notare oltre la serranda ancora semichiusa, una fiammata. Era quell’uomo che bruciava, dalla cintola in giù. In pochi istanti era una torcia umana.

Dal 2007 registrato un incremento del 16% Nessuna pena per i quindici ergastolani nazisti tedeschi e austriaci

Roma patria straniera Il peso della strage non li scalfisce Immigrati in aumento Criminali di guerra rimasti impuniti Responsabili della morte di 560 civili I mandati di cattura rispediti al mittente

Nel rapporto Caritas i rumeni il gruppo più numeroso

ROMA - Cresce nella capitale e nell’hinterland la presenza di cittadini non italiani, e la provincia di Roma è ormai la zona della penisola in cui è più alta l’incidenza degli stranieri sul totale della popolazione. A fornire uno spaccato della questione è il V Rapporto dell’Osservatorio romano sulle migrazioni, promosso dalla Caritas diocesana di Roma in collaborazione con la Provincia e la Camera di Commercio. Secondo i dati Istat riportati nel dossier, la popolazione di cittadinanza straniera residente nella provincia di Roma ha raggiunto le 321.887 unità, 43.347 in più del passato anno, con un aumento del 15,6%, di poco inferiore a quello medio rilevato in Italia (16,8%). Quanto alle nazionalità i romeni sono diventati il primo gruppo di immigrati per numero di residenti nella provincia di Roma con 92.258 unità, quasi un terzo dei residenti stranieri complessivi; subito dopo i romeni, però, i più numerosi non sono albanesi, marocchini e cinesi bensì la comunità dei filippini (8%) e quella dei polacchi (5,6%).

Marito e moglie interpellati per un passaggio di Comune

Chiamati alle urne in due Referendum per coniugi

MILANO - Referendum per due nel comasco: marito e moglie, i coniugi De Stefano, sono chiamati alle urne per dare la loro opinione sul passaggio dal Comune di Carugo a quello di Brenna del pezzo di terra su cui vivono. Del referendum consultivo, indetto dal consiglio regionale lombardo, dà notizia ieri La Provincia di Como. L’accordo formale sul passaggio è già stato raggiunto nell’ottobre del 2007, quando i consigli comunali dei due paesi avevano deliberato sulla modifica dei confini territo-

riali. La legge regionale prevede però che, sull’argomento, si esprimano anche i diretti interessati, ossia i De Stefano, che hanno due due figli minorenni e, quindi, senza diritto di voto. Marito e moglie, che andranno a votare in Municipio, a Carugo, si sono detti davvero contenti del referendum e hanno anticipato il loro voto, spiegando che voteranno a favore del passaggio, visto che da anni scontano il fatto di vivere effettivamente a Brenna, ma di risultare residenti a Carugo.

ROMA - Ci sono 15 criminali di guerra nazisti, tutti condannati in Italia con sentenze definitive all’ergastolo, che vivono tranquillamente a casa loro in Austria e in Germania: di fronte a questa situazione, «io penso che lo Stato italiano dovrebbe fare qualcosa», dice il procuratore generale presso la Corte militare d’Appello, Fabrizio Fabretti. Il «grave problema», di cui Fabretti ha parlato nella cerimonia per l’inaugurazione dell’anno giudiziario militare, è quello della «mancata esecuzione di numerose sentenze irrevocabili di condanna all’ergastolo nei confronti di cittadini tedeschi e austriaci», ritenuti responsabili di alcune delle più gravi stragi della seconda guerra mondiale. Le inchieste, avviate in Italia solo nel 1995, dopo il rinvenimento dei fascicoli occultati per decenni nell’ormai famoso «armadio della vergogna», hanno portato a 26 ergastoli, ma solo tre imputati sono stati rinchiusi in carcere in seguito a queste condanne: Priebke, Hass e Seifert. Solo quest’ultimo è tutt’ora rinchiuso a Santa Maria Capua Vetere, mentre Priebke è ora ai domiciliari e Hass è morto nel 2004. Per gli altri 15 ergastoli definitivi, i pm militari hanno emesso negli ultimi tempi altrettanti mandati di cattura europei, tutti rispediti al mittente. Ma quali sono i ’casi’ di cui si parla? I 15 criminali di guerra nazisti (oggi tutti ultraottantenni) di cui i magistrati con le stellette chiedono invano l’esecuzione delle pene all’ergastolo, sono stati condannati per alcuni degli episodi più raccapriccianti della seconda guerra mondiale. Farebbero parte due degli autori

Sosta pericolosa MONTEMIGNAIO - Ha parcheggiato e si è allontanato di qualche passo, per soddisfare un bisogno fisiologico, lasciando la moglie ad attenderlo in auto. Ma a causa della neve, del ghiaccio e della strada in pendenza, la vettura ha iniziato a muoversi, finendo in una scarpata. La donna è stata recuperata dalla polstrada, illesa. È successo nei boschi di Montemignaio. Protagonista è una coppia di fiorentini 50enni.

Calcio clandestino REGGIO EMILIA - Giocavano a calcetto senza autorizzazione in un campo sportivo: i carabinieri sono intervenuti ed hanno scoperto 18 clandestini. I militari di Reggio Emilia hanno interrotto un ’quadrangolare’ fra egiziani, con 20 giocatori dei quali soltanto 2 erano in regola col permesso di soggiorno. Gli altri 18 sono stati condotti in caserma: per 14 sono scattate le procedure di espulsione.

Cattivi odori LIVORNO - Secondo l’Arpat sarebbe stato un fenomeno, non nuovo, connesso all’inversione dei venti, a causare il cattivo odore che per 3 ore è stato sentito in gran parte della città di Livorno tanto che decine di cittadini hanno chiamato i centralini di vigili del fuoco, Arpat e Asa. Le indagini non hanno fatto emergere «alcuna irregolarità, nè fughe di gas» e che «non vi è stato nessun pericolo per i cittadini».

Intimidazioni COSENZA - I carabinieri di Rende hanno arrestato ieri 2 persone accusate di avere compiuto un’intimidazione ai danni del sindaco di San Fili. Secondo l’accusa, i due, il 13 marzo 2007 spararono due colpi di fucile da caccia contro l’abitazione del sindaco allo scopo di forzarlo a rilasciare un’attestazione per una inesistente autorizzazione di allaccio alla rete di illuminazione pubblica a favore di un amico.

Cancro in famiglia PADOVA - Una malattia ereditaria molto rara, che nel trevigiano ha coinvolto già 6 generazioni della stessa famiglia, è stata scoperta ed è allo studio presso l’Iov (Istituto Oncologico Veneto). La causa, precisa una nota dell’Istituto, è una mutazione del gene chiamato ’Men1’, che può predisporre il corpo umano all’insorgenza di tumori endocrini multipli, legati quindi al sistema ormonale. Sono 15 i responsabili delle stragi naziste fuori dal carcere

dell’eccidio di Marzabotto (770 morti), Hubert Bichler e Josef Baumann, e otto dei dieci condannati (gli altri due sono deceduti) per la

strage di Sant’Anna di Stazzema, nella quale il 12 agosto 1944 furono trucidati 560 civili, tra cui 116 bambini, il più piccolo di soli 20 giorni.

Perfetto e Del Prete morti nell’agguato di Casoria

Freddati dai colpi dei sicari due uomini del clan Moccia

NAPOLI - Rocco Perfetto e Salvatore Del Prete, le due vittime dell’agguato avvenuto ieri sulla Circumvallazione esterna di Casoria, alle porte di Napoli, erano legati al clan Moccia. Perfetto, era un sorvegliato speciale di Ps, con una lunga serie di precedenti penali; Del Prete, era ritenuto nell’orbita dell’organizzazione camorristica. I due hanno raggiunto il supermercato «Sigma»a bordo di una «Ford Fiesta» blu alla cui guida c’era Del Prete. Perfetto è entrato. I sicari a bordo di una moto con il volto coperto sono entrati in azione aprendo il fuoco.

Tacchi “cattivi” PADOVA - Tacchi a spillo, scarpe strette o a punta: la moda può attentare alla salute del piede. Lo rileva il Policlinico di Abano. Il neuroma di Civinini-Morton, cosìsi chiama la patologia che prende il nome dei medici che la descrissero per la 1/a volta, colpisce soprattutto le donne, ma non risparmia gli sportivi. Consiste nell’aumento di volume di un nervo sensitivo interdigitale provocato da uno stimolo irritante.

Caduta per Shumi

Agguato alle porte di Napoli

ROMA - Incidente e paura per Michael Schumacher. Il tedesco è stato protagonista di una brutta caduta mentre provava una moto, ha perso temporaneamente conoscenza, ed è stato trasportato in ospedale per un controllo che ha escluso complicazioni. L’ex ferrarista stava provando una moto sul circuito di Cartagena, in Spagna: una caduta ha provocato un colpo alla testa e la perdita di conoscenza.

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 7

Attualità

Le vittime tutte di Villandro in Alto Adige, due erano sorelle Alta velocità e nebbia le cause del sinistro che ha mietuto 20 vite

La spedizione era fallita per il maltempo

Vacanze di morte per italiani Perù fataleatrealtoatesini

AOSTA - Stanno rientrando verso El Chalten (Argentina) i tre alpinisti italiani impegnati in una spedizione in mezzo ai ghiacciai della Patagonia. Il valdostano Hervè Barmasse, il lecchese Daniele Bernasconi, e Giovanni Ongaro, di Sondrio, dopo la rinuncia alla scalata del Cerro Riso Patron lo scorso 4 febbraio a causa delle pessime condizioni della montagna (soprattutto per la presenza di seracchi invalicabili e molto pericolosi) hanno attraversato lo Hielo Continental Sur e raggiunto a piedi il Fiordo Falcon. Una marcia non sempre facile a causa del terreno ostico: per questo hanno abbandonato le slitte con i carichi e hanno proseguito solo con gli zaini. Il cammino si è concluso sulla costa dove, come da programma, era previsto il recupero con un peschereccio. La spedizione non disponeva di bussole o Gps funzionanti.

E in Australia perdono la vita altri tre connazionali in un camper ROMA - Tre turisti italiani sono morti martedì scorso in un terribile incidente stradale che è avvenuto in Perù, uno scontro frontale tra un camion e due autobus lungo una strada che collega le città di Arequipa, Cuzco e Puno, nel sud del paese. Le vittime sono le sorelle Barbara ed Esther Baumgartner (di 20 e di 22 anni), oltre a Helmuth Fink (29 anni), tutti originari di Villandro in Alto Adige. Barbara si trovava in Perù per un progetto di cooperazione sviluppo e la sorella aveva deciso di farle visita, accompagnata dal fidanzato Helmuth, che lavorava alla Alupress di Bressanone, e da un amico comune, Aron, che nell’incidente è rimasto ferito a un ginocchio. I tre erano partiti a metà gennaio ed avrebbero dovuto fare ritorno tra una settimana. Le salme si trovano nell’obitorio dell’ospedale Honorio Delgado, ad Arequipa. Secondo la polizia locale, la violenta collisione è stata causata dall'eccessiva velocità a cui viaggiavano le due corriere interprovinciali. Alcuni dei passeggeri sopravvissuti hanno riferito che uno degli autobus procedeva a velocità sostenuta e, nonostante la nebbia nella zona, ha cercato di superare il camion

Patagonia, recuperati i tre alpinisti dispersi

Un pacchetto di misure allo studio

Lo Stato presenta il conto al turista che non si cautela I soccorritori al lavoro sul luogo della sciagura

poi coinvolto nello scontro. Tentando la manovra di sorpasso il mezzo ha invaso la corsia di marcia contraria urtando frontalmente l'altra corriera. Altri tre giovani italiani sono morti in un incidente stradale avvenuto domenica in Australia. Lorenzo Ferrarini, 28 anni, abitava a Reggio Emilia; le altre due vittime, Tatiana Corsari, 23 anni, e Stefania Capussela, di 24, risiedeva-

no a Udine. Nello schianto sono rimasti uccisi anche due automobilisti australiani, mentre la fidanzata di Ferrarini, Carlotta Bettini, 26 anni di Reggio Emilia, è ricoverata in gravi condizioni all’ ospedale australiano di Mackay. L’incidente è avvenuto nella zona di Brisbane. Secondo una ricostruzione, i quattro italiani erano a bordo di un camper condotto dalla Bettini. Il veico-

lo, forse per lo scoppio di un pneumatico, si è scontrato con un’auto: entrambi i veicoli sono andati a fuoco. Carlotta Bettini sarebbe riuscita ad uscire dalle lamiere contorte prima che il camper esplodesse, mentre il fidanzato e le due amiche sono rimasti imprigionati morendo tra le fiamme. Analoga terribile sorte per gli occupanti dell’auto.

ROMA - Gli italiani che decideranno di fare i turisti in zone del mondo segnalate dalla Farnesina a forte rischio rischieranno, in caso di "avventure" che richiederanno un intervento di soccorso dello Stato, di vedersi recapitare il conto a casa. E' questa la conseguenza piu' diretta di un pacchetto di misure che il Copasir, comitato parlamentare per la sicurezza, ha proposto qualche giorno fa al Governo, attraverso una lettera inviata dal suo presidente Francesco Rutelli al ministro degli Esteri Franco Frattini.

Polemica tra Alfano e magistrati Tre lavoratori deceduti in un giorno Il direttore dell’Umberto I: “Erano utilizzati per la didattica anni fa”

Eluana, la sepoltura Operaio in una cava Vecchi resti umani e feti malformati è stata autorizzata travolto da una ruspa nella camera mortuaria del Policlinico Accertamenti in corso Per i Nas vanno smaltiti secondo procedure di legge

Causa di morte compatibile con protocollo

Sulla dinamica lavorano i carabinieri

ROMA - Eluana Englaro avrà un funerale religioso. Lo ha detto il parroco di Paluzza, don Tarcisio Puntel, precisando che "questa è la volontà della famiglia". Il rito si svolgerà oggi o domani nella chiesetta di San Daniele di Paluzza, in forma privata. Intanto, dopo i primi risultati dell'autopsia, il magistrato di Trieste assolve i medici: "La causa del decesso è uno scompenso cardiorespiratorio da disidratazione. Per le risposte degli esami tossicologici occorre ancora tempo". Sul fronte della politica, finisce nel mirino dell’Associazione Nazionale Magistrati e di una parte dei consiglieri del Csm il ministro della Giustizia Angelino Alfano per aver detto che Eluana Englaro «è morta di sentenza». Se il sindacato delle toghe ribatte che «le sentenze non uccidono nessuno», gli esponenti dell’ organo di autogoverno della magistratura esprimono preoccupazione per le dichiarazioni «barbare» che dimostrano «il venir meno del rispetto delle regole». Le critiche al Guardasigilli provocano la reazione dal fronte della maggioranza mentre Francesco Cossiga bacchetta l’ Anm: «I magistrati con i loro atti possono uccidere, come si è verificato nel caso Englaro».

ROMA - Tre incidenti sul lavoro nella giornata di ieri, a Napoli, in provincia di Bergamo e nel Biellese. Un operaio bergamasco di 52 anni è morto in una cava a Brembate (Bergamo), dopo essere stato travolto e schiacciato da una ruspa. Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente, sulla quale stanno lavorando carabinieri, personale dell’Asl e tecnici dell’Ufficio Cave della Provincia di Bergamo. L’uomo, residente a Osio Sotto (Bergamo) è stato soccorso dai sanitari del 118, ma è morto poco dopo. Un volo di quasi 14 metri, dall’ultimo piano di una palazzina in via Camillo Cucca. Roberto Di Clemente, di 28 anni, è morto così, precipitando da una tettoia sulla quale era salita per verificare un’infiltrazione prima che arrivassero gli operai (il padre è l’amministratore dello stabile). Un giovane romeno di 26 anni, di Torino, Roger Marcos, ha perso la vita mentre era al lavoro lungo la tangenziale del Maghettone, a Mongrando nel biellese. Insieme a un collega impegnato alla gru, stava eseguendo uno scavo per la posa di tubi degli scarichi fognari di un distributore di benzina in fase di costruzione. Il giovane è stato travolto da una frana che lo ha imprigionato per alcuni minuti.

ROMA - Feti malformati e resti di corpi, chiusi in barattoli, e accatastati in una stanza del Policlinico Umberto I di Roma. Questa la macabra scoperta fatta dai carabinieri del Nucleo antisofisticazione (Nas) nell’ospedale romano: in una camera mortuaria dismessa giacevano, come abbandonati, resti umani e feti abbandonati. Resti umani che, assicura il direttore generale del nosocomio, Ubaldo Montaguti «sono solo materiale didattico». «Non c’è nessuna stanza degli orrori -spiega Montaguti- si tratta di un’aula sigillata all’interno della quale erano stati collocati dei feti malformati, risalenti ad oltre 30 anni fa, e che venivano utilizzati in passato per la didattica, quando l’ecografia ancora non esisteva». Il capitano dei Nas Marco Datti afferma: «Non siamo in presenza di traffico di organi o reati di questo genere al momento abbiamo contestato solo il mancato smaltimento di questo materiale che deve seguire procedure parti-

L’ingresso del Policlinico Umberto I di Roma

colari previste dalla legge». I locali sono stati posti sotto sequestro. Tutto è nato, ha raccontato un servizio di Sat 2000, da un’ispezione avviata dalla commissione di inchiesta sul servizio sanitario nazionale del Senato. C’è da dire che reperti anatomici come quelli trovati nel magazzino dell’Umberto I sono normalmen-

te utilizzati per scopi didattici nei policlinici universitari. Ieri al Senato la commissione di inchiesta presieduta da Ignazio Marino ha avviato gli accertamenti. E nelle prossime ore il direttore generale dell’Umberto I Ubaldo Montaguti consegnerà ai senatori una relazione dettagliata sull’accaduto.

8 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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Attualità Confesercenti: “Troppe diecimila istituzioni per rendere un buon servizio”

Per Feneal-Uil i disoccupati sono causati dall’inefficienza

De Castro rivela: “E’ emerso uno scandalo da 90 milioni”

ROMA - Marco Venturi precisa che «nel nostro Paese si contano circa 10 mila istituzioni (1,8 per ogni 10 mila abitanti). Non reti di servizio, ma burocrazia inconcludente».

Feneal-Uil lancia l’allarme disoccupazione e fa l’esempio dell’autostrada Salerno - Reggio Calabria «che rischia di non essere completata nel 2013 bensì nel 2020».

De Castro (Pd) «è stata proprio la Corte a scoprire quelle coop agricole che, illegalmente, non hanno rispettato le regole delle quote latte. Scandalo da 90 milioni di euro».

La relazione annuale della Corte dei Conti: nel 2008 citazioni per 1,7 miliardi di danni e 500 condanne in primo grado Il ministro vuol capire come vengono spesi i soldi pubblici

Brunetta sulla pista delle consulenze ROMA - Il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, annuncia «approfondimenti per verificare se esistano rischi di zone d’ombra» sulla regolazione delle consulenze negli enti pubblici. È quanto afferma il Ministero in merito alle critiche avanzate sull’argomento dalla Corte dei Conti. L’obiettivo, spiega una nota del dicastero, è quello di «adottare, ove necessario, tutti gli interventi, anche di tipo legislativo, al fine di continuare a fare la massima trasparenza sull’utilizzo delle risorse pubbliche per il conferimento di incarichi e consulenze e sull’ammontare delle retribuzioni dei dirigenti pubblici». «Non saranno consentite zone d’ombra e la verifica della correttezza del sistema dovrà estendersi a tutte le fattispecie. D’altronde questo è anche uno dei pilastri delle intese che sono in corso tra il Dipartimento della Funzione Pubblica e la stessa Corte dei Conti» si legge nel comunicato. Gli ha fatto eco il presidente del Consiglio nazionale forense, Guido Alpa che ha affermato che per qualificare la responsabilità amministrativo-contabile serve una legge dello Stato e non leggi regionali, «nella misura in cui sia coinvolta la materia dell’ordinamento civile che, per l’appunto ai sensi della Costituzione, è oggetto di esclusiva riserva statale».

IlBelPaeseècorrotto Controlli su mala amministrazione Calciopoli Sanità e rifiuti

Davanti al capo dello Stato le due figure di vertice della magistratura contabile hanno tracciato un quadro poco incoraggiante sulla amministrazione pubblica

ROMA - Truffe nel settore sanitario, tangenti che fanno lievitare il costo delle opere pubbliche, sprechi e abusi nella gestione del patrimonio pubblico. Il tutto in un quadro di controlli scarsi e inefficaci, che fanno scivolare l’Italia agli ultimi posti nelle classifiche mondiali sulla lotta alla corruzione. La pubblica amministrazione esce molto male dalla consueta analisi della Corte dei conti per inaugurare l’anno giudiziario: una diagnosi severa e accurata dei problemi che, spesso da anni, affliggono il settore pubblico e che la magistratura contabile denuncia ormai periodicamente. E come in analoghe occasioni negli ultimi anni, anche questa volta il presidente Tullio Lazzaro e il procuratore generale Furio Pasqualucci non hanno risparmiato critiche e richieste di intervento per contrastare i fenomeni che danneggiano il funzionamento e l’immagine della Pa. Mali da curare subito con un’iniezione massiccia di trasparenza e controlli, perchè altrimenti potrebbe dilagare la sfiducia dei cittadini nelle istituzioni. E la sfiducia è pericolosa - ha ammonito la Corte - è un «rischio mortale» per la democrazia. Davanti al capo dello Stato, Giorgio Napolitano, le due figure di vertice della magistratura contabile hanno tracciato un quadro poco incoraggiante sull’amministrazione pub-

bustirli». E a un «maggiore e migliore uso dei controlli - secondo il presidente - corrisponde simmetricamente un minore ricorso al codice penale». Trasparenza e controlli, quindi, come terapia per guarire la Pa, perchè sono i «coni d’ombra» sottolineano i giudici contabili - il posto migliore in cui «alligna» il male peggiore: la corruzione. Un fenomeno diffuso che, in particolare negli appalti, non solo è penalmente «riprovevole» ma incide negativamente anche sul costo delle opere. Oltre agli appalti, un altro «terreno fertile» per «comportamenti truffaldini» e «sperpero di risorse pubbliche» è la spesa farmaceutica-sanitaria. Lazzaro ha rinnovato il richiamo a ridurre la spesa pubblica nonostante la congiuntura negativa, non rinunciando però a sostenere gli investimenti per favorire la ripresa. Bisogna tuttavia evitare «tagli lineari di bilancio», che possono generare «rimbalzi negli anni successivi con conseguente formazione di debito sommerso». In questa fase difficile inoltre, secondo il presidente della Corte, «il federalismo fiscale può essere un’occasione preziosa per riformare ciò che in questo Paese è invecchiato e sclerotizzato». E la magistratura contabile è pronta ad accompagnarne il processo di attuazione con «una continua e attenta attività di monitoraggio».

blica, partendo proprio dalla necessità della «massima trasparenza» nel rapporto con i cittadini. Che, se percepiscono «la funzione pubblica come un qualcosa di estraneo» - ha detto Lazzaro - pos-

sono nutrire una crescente «disaffezione» verso i «centri della politica»: un male «oscuro e sottile» che minaccia «la vita stessa della democrazia». Una disaffezione alimentata anche dai grandi illeci-

ti, come il caso Calciopoli e quello della ’clinica degli orrori’ di Milano, e dalle opere pubbliche incompiute, che rappresentano un «gravissimo spreco di risorse pubbliche» e «la testimo-

nianza più eloquente dell’inefficienza dell’amministrazione». Per questo, è necessario ripartire dai controlli, al momento «non pienamente adeguati», con l’obiettivo di «potenziarli e irro-

I magistrati contabili chiedono al “superpoliziotto” condannato150mila euro per danni all’immagine

Lo Stato presenta il conto a Contrada

Contrada, un conto salatissimo

CATANIA - Un ’superpoliziotto’ colluso con Cosa nostra danneggia l’immagine delle forze dell’ordine, e quindi anche delle Istituzioni nell’opinione pubblica. È la valutazione fatta dalla Procura generale della Corte dei conti di

Palermo che ha chiesto 150 mila euro di risarcimento all’ex dirigente generale della polizia di Stato Bruno Contrada per danni all’immagine dello Stato in seguito alla sua condanna a 10 anni di reclusione per concorso esterno all’associazione mafiosa. «Le condotte definitivamente accertate al termine del processo penale - scrive nella richiesta il vice procuratore generale Tommaso Brancato - hanno arrecato un danno all’immagine e al prestigio dell’Amministrazione di appartenenza di Contrada». La cifra di 150 mila euro come risarcimento, è spiegato nel provvedimento, è giustificata «dalla condotta collusiva» , dalla «pluralità degli episodi commessi» e dalla «specifica importanza del ruolo istituzionale rivestito» da Contra-

da. Il provvedimento è stato notificato all’ex funzionario del Sisde, nella sua abitazione di Palermo dove sta scontando la pena inflittagli in regime di arresti domiciliari per gravi motivi di salute. Il suo legale, l’avvocato Giuseppe Lipera, si dice «sgomento e sconcertato dall’iniziativa». «I danni allo Stato li chiederemo noi. All’udienza - annuncia Lipera - presenteremo una lista di 140 testimoni, che abbiamo già pronta: generali delle forze dell’ordine, questori e capi della polizia che possono testimoniare il grande senso dello Stato di Contrada. Tra questi - anticipa - ci saranno il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, il vice presidente del Csm, Nicola Mancino, e il capo della polizia, Gianni De Gennaro».

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 9

Cronache in breve Appalti truccati: guai per 178 imprenditori PALERMO - Oltre cento gare d’appalto truccate e 178 imprenditori indagati: è il bilancio di un’ inchiesta condotta dalla procura di Nicosia (Enna) che ha fatto luce su un presunto cartello di aziende edili che, per anni, avrebbe pilotato l’assegnazione dei lavori di realizzazione delle opere pubbliche. I pm hanno ieri notificato agli inquisiti l’avviso di conclusione delle indagini.

La modella dalle curve mozzafiato incoronata da Sports Illustrated E’ sua la copertina del numero che parla della moda mare per l’estate

La Costa Brava si vende con foto delle Bahamas BARCELLONA - Il patronato del turismo della Costa Brava ha usato foto delle spiagge delle Bahamas per ’vendere’ in una recente campagna pubblicitaria la sua costa, frequentatissima anche dagli italiani: lo rivela il quotidiano catalano La Vanguardia. Le foto che mostrano di schiena una ragazza mentre passeggia lungo una spiaggia bianca al bordo di acque cristalline sono state scattate infatti nelle Bahamas.

Si salva dallo squalo prendendolo a pugni SYDNE - Un sub della marina australiana è stato azzannato da uno squalo, riportando gravi ferite alla mano e a una coscia, nella baia di Sydney. Il marinaio scelto Paul Degelder, 31 anni, stava nuotando in superficie con un sub della polizia presso la base navale di Garden Island. L’attacco è durato pochi secondi. Benchè ferito, Degelder ha colpito a pugni l’animale mettendolo in fuga, ed è stato ripescato.

Poliziotti e spacciatori Due arresti a Genova GENOVA - Due agenti di polizia genovesi, in servizio in Lombardia e Piemonte, sono stati arrestati per spaccio di cocaina nell’ambito di un’indagine coordinata dalla procura della repubblica di Genova, che ha portato all’emissione di undici provvedimenti di custodia cautelare.

Pensionati reclutati come corrieri di droga BUENOS AIRES - Una banda di trafficanti di droga reclutava pensionati argentini per usarli come corrieri di droga. Portavano cocaina e hashish dall’America del Sud e l’India verso Israele e paesi europei, tra cui l’Italia. Tre pensionati sono stati arrestati in Perù, mentre si accingevano a trasportare 50 chili di cocaina, e uno ad Amsterdam.

ROMA - Arrestato mentre spacciava stupefacenti un egiziano E.A.Y. a Roma che usava per la sua attività di pusher ben 25 diverse identità: dovrà rispondere del reato di spaccio e detenzione di sostanza stupefacente per grammi 346. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Viminale, diretto dal Lorenzo Suraci percorrendo via Giolitti, hanno notato l’egiziano nell’atto di cedere una dose di droga ad un giovane studente di origini filippine, in cambio di denaro. I due sono stati bloccati e la successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire addosso al E.A.Y. la sostanza stupefacente e denaro contante provento dello spaccio. Nella giornata di ieri il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto, e vista la gravità del fatto, disposta la custodia cautelare in carcere.

In Francia ladri in casa del fratello di Sarkozy PARIGI - Dopo l’ex moglie di Nicolas Sarkozy, Cecilia, anche uno dei fratelli del presidente francese, Francois Sarkozy, è rimasto vittima di un furto. Il bottino sarebbe di «diverse migliaia di euro», secondo la radio Rtl, che ha dato la notizia. Il furto è stato scoperto lunedi nell’ abitazione di Francois Sarkozy, posta al quinto piano di un palazzo, a Neuillysur-Seine. Nicolas Sarkozy è stato sindaco di Neuilly-sur-Seine dal 1983 al 2002.

Petardi pieni di chiodi sull’ufficiale giudiziario MONTEVARCHI - Quando l’ufficiale giudiziario, accompagnato dagli agenti del commissariato di Montevarchi e da una ruspa che doveva abbattere una tettoia abusiva, ha bussato alla sua porta, dalla casa sono stati esplosi dei colpi che, in un primo momento, sono sembrati di arma da fuoco. Solo dopo qualche minuto gli agenti si sono accorti che si trattava di petardi ma imbottiti di chiodi.

Pusher egiziano usava 25 identità

Accoltellò i vicini Condannato a 4 anni La meravigliosa modella sulla copertina di Sports Illustrated

Bar Rafaeli è “miss bikini”

LOS ANGELES - In molti la conoscono perché è la conturbante e bellissima fidanzata della star di Hollywood Leonardo Di Caprio, ma Bar Rafaeli è soprattutto la top model che fa impazzire pubblico e stilisti con le sue curve da sogno. Sports Illustrated, la bibbia della bellezza, l’ha eletta “Donna-bikini dell’anno”, dedicandole la copertina e una serie di foto in costume da sogno. Nello speciale “Swimsuit 2009”, in cui è la moda mare per la prossima estate a farla da padrone, Bar

Rafaeli viene incoronata regina incontrastata del beach wear. Israeliana 23 anni, ha iniziato la carriera a 15, diventando in poco tempo una delle “angels” del famoso marchio Victoria’s Secret. Sports Illustrated ha voluto fortemente che fosse Bar quest’anno a stuzzicare l’immaginario collettivo con indosso l’intramontabile bikini. L’equivalente di un Oscar per chi calca le passerelle. L’anno scorso la rivista Arena aveva proclamato Bar Refaeli la modella con il corpo più bello.

AGRIGENTO - Il giudice Alberto Davico del tribunale di Agrigento ha condannato a 4 anni di reclusione e a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici Lorenzo Gioacchino Sferrazza, 51 anni, insegnante di Campobello di Licata. L’uomo era accusato di tentato omicidio e lesioni gravi. Nel maggio del 2006, Sferrazza trovando davanti al suo garage l’auto dei vicini, con i quali aveva avuto già parecchi litigi proprio per questioni di parcheggio, sarebbe andato in escandescenze ferendo con un coltello da cucina, i 4 vicini di casa: i fratelli Carmelo e Calogero Giammusso, la madre di questi Paola Policiano e lo zio materno Giovanni, che si sono costituiti parte civile.

Superenalotto n˚18 Accuse di razzismo Arenato sulla scoglierea La Grecia dice basta Le quote ai vincenti per il principe Harry il cadavere di un uomo a carbone e nucleare Erroneamente, ieri, abbiamo indicato le quote vincenti del concorso Supernalotto precedente. Ce ne scusiamo coi lettori, queste di seguito, le quote del concorso n˚ 18. Quote: ai 5 (20) 28.249,08 euro; ai 4 (2.569) 219,92 euro; ai 3 (87.577) 12,90 euro. Superstar: ai 4 (19) 21.992,00 euro, ai 3 (401) 1.290,00 euro; ai 2 (4.943) 100,00 euro; agli 1 (29.794) 10,00 euro; agli 0 (61.614) 5,00 euro.

LIVORNO - Il cadavere di un uomo è stato trovato ieri mattina su una scogliera di Antignano a Livorno. Il corpo sarebbe rimasto in acqua molti giorni prima di essere trasportato dalla corrente. La scoperta è stata fatta dall’abitante di una villetta che si affaccia proprio sulla scogliera sulla quale si è arenato il cadavere. Il corpo aveva indosso ancora un paio di pantaloni grigi e i resti di una camicia chiara. Ai piedi indossava calzature di colore grigio. L’altra mattina la corrente aveva portato sulla stessa scogliera una felpa colorata.

Giro di fatture false per 6 milioni di euro MILANO - Due persone di due diverse società della provincia di Cremona sono state denunciate per una frode fiscale da più di 6 milioni di euro scoperta dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Cremona. Una delle due società in ogni operazione di approvvigionamento usava soggetti che emettevano fatture false e si accollavano il debito Iva senza mai assolverlo. La seconda, oltre a far lavorare in nero extracomunitari simulava attività imprenditoriali grazie a terzi che emettevano false fatture.

Nuovi guai per il principe Harry

LONDRA - Il principe Harry è incappato in nuove accuse di razzismo. Il comico inglese Stephen K. Amos, intervistato in uno show televisivo, ha rivelato un commento «razzista» che il principe gli avrebbe rivolto a novembre scorso, dopo uno spettacolo tenuto per i sessant’anni del principe Carlo. Il principe Harry, avrebbe avvicinato Amos alla fine dello show, si sarebbe congratulato e avrebbe poi detto: «Non sembri un ragazzo nero da come parli».

ROMA - La Grecia ha deciso di non puntare nè sul carbone e nemmeno sul nucleare, ma solo sulle fonti rinnovabili per assicurare la fornitura di energia del paese. Lo ha dichiarato il ministro dello sviluppo economico Kostis Hatzidakis. La decisione è arrivata al termine di una riunione del consiglio dei ministri in cui sono stati definiti i piani di investimento per le infrastrutture energetiche da realizzare in Grecia. Investimenti che saranno orientati prevalentemente verso le fonti rinnovabili.

E’ reato l’odontotecnico Picchia l’amante che fa la pulizia dei denti e poi si uccide ROMA - Attenzione a chi esegue la pulizia dei denti: se non ha la laurea, almeno quella «breve», sta commettendo un reato. Anzi, a chi non è laureato basta una semplice «ispezione» nella bocca del paziente per finire sottro processo. L’avvertimento arriva dalla Cassazione che con la sentenza 4294, ha respinto il ricorso di un dentista e di due suoi collaboratori condannati per «abusivo esercizio della professione».

PRATO - Ha picchiato e violentato l’amante che voleva lasciarlo. Qualche giorno dopo, forse per il senso di colpa, si è suicidato.È’ la ricostruzione della polizia che ha collegato due episodi avvenuti a Prato il 31 gennaio e il 3 febbraio. Il 31 gennaio la donna, 45 anni, clandestina, venne trovata in strada con fratture alla testa e segni di violenza sessuale. Il 3 febbraio, l’uomo, che era sposato, si è ucciso.

10 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Attualità

I ribelli nigeriani contro l’Italia “Arma il governo”

L’Iran avverte: Rushdie sempre condannato a morte

“Sono innocente” Battisti pronto ad andare in aula

ROMA - Il Mend, il movimento per la liberazione del delta del Niger, minaccia attacchi a società italiane, tra cui l’Agip, dopo le dichiarazioni del ministro degli esteri, Franco Frattini - in visita in Nigeria - in merito a forniture militari al paese. «Il governo italiano - si legge in un comunicato del Mend all’ANSA - ha fatto un’offerta non richiesta per la fornitura di due navi militari all’esercito nigeriano che sta conducendo una guerra ingiusta contro le popolazioni del Delta del Niger». La Farnesina precisa che da parte italiana si è sottolineata l’esigenza di una stabilizzazione della regione del Delta fondata in primo luogo sullo sviluppo economico-sociale, nulla a che fare con i problemi interni nigeriani.

TEHERAN - La ’fatwa’ (verdetto religioso, ndr) con la quale l’ayatollah Khomeini condannò a morte nel 1989 Salman Rushdie, «è ancora valida». Lo ha detto ieri il portavoce del ministero degli Esteri iraniano nell’imminenza del ventesimo anniversario di quella sentenza, pronunciata il 14 febbraio del 1989. «Una fatwa rimane valida fino a che non venga revocata». Cancellata cioè o da chi l’ha emessa, o da altre importanti autorità religiose. Cosa che però non può fare il governo. Lo scrittore anglo-indiano Salman Rushdie fu condannato a morte per il romanzo ’I versi satanici’ giudicato blasfemo dall’allora leader della Repubblica islamica.

BRASILIA - Il Supremo Tribunal Federal (STF) ha cominciato ieri l’esame del caso dell’ex terrorista Cesare Battisti per determinare la liceità dell’asilo politico concesso dal ministro della Giustizia, Tarso Genro, e della richiesta di estradizione inoltrata dallo Stato italiano. Il ha fissato una scadenza di dieci giorni per la presentazione della memoria italiana per la concessione dell’estradizione. Per «difendere la sua innocenza», Cesare Battisti si è detto ieri pronto a presentarsi di fronte al Supremo tribunale federale (Stf), la Corte costituzionale brasiliana, chiamata a pronunciarsi sulla richiesta del governo italiano per l’estradizione.

Il presidente Usa doveva ancora consultare per la prima volta Palazzo Chigi Superate la relazione speciale del Cavaliere con Bush e le battute poco felici

Primo contatto tra Obama e Berlusconi Mezz’ora al telefono per avviare l’intesa NEW YORK - Dopo settimane di attesa i primi contatti diretti tra la ’nuova’ Casa Bianca e palazzo Chigi sono finalmente arrivati. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha chiamato il premier Silvio Berlusconi con cui ha avuto una conversazione «cordiale» e «concreta» in cui «si è parlato di tutti gli scenari internazionali e del G8» come ha riferito lo stesso Berlusconi, che quest’estate ospiterà il vertice annuale degli otto grandi. Crisi finanziaria globale, Afghanistan e Medio Oriente, Guantanamo, oltre ai rapporti con Russia e Iran sono stati al centro del colloquio «di oltre mezz’ora», ha sottolineato palazzo Chigi in una nota. Berlusconi e Obama, secondo la stessa fonte, hanno concordato di «restare in stretto contatto e di incontrarsi il più presto possibile». Sembra insomma superato l’impasse del silenzio di questi giorni, anche tenuto conto dell’imminente visita ufficiale del presidente della Camera dei Rappresentanti Nancy Pelosi, che sarà a Roma forse già lunedì, subito dopo il varo definitivo del piano di stimoli per l’economia americana al centro dell’agenda politica di Washington in questi giorni. L’attesa telefonata dunque c’è stata e la visita di Pelosi, italoamericana

Offensiva a Kabul

Nel confronto i rapporti bilaterali e le crisi mondiali

I talebani scatenano i kamikaze

Tra Barack Obama e Silvio Berlusconi un colloquio telefonico che Palazzo Chigi ha definito cordiale

alla guida della Camera dal 2006, viene vista da Roma come un’importante occasione per rimettere sui binari i rapporti bilaterali che nell’ultimo periodo erano stati a dir poco tiepidi. Alcune fonti hanno attribuito il ritardo dell’avvio di un rapporto diretto tra Obama e Berlusconi alla ben nota relazione

speciale del Cavaliere con George Bush, oltre che ai più recenti remarks del Cavaliere sull’abbronzatura di Obama. Sta di fatto che dopo l’insediamento, il 20 gennaio scorso, Obama si era premurato di contattare praticamente tutti i membri del G8 fatta eccezione per l’Italia. Il nuovo pre-

sidente Usa aveva già telefonato a Mosca, Pechino, Berlino e Parigi. Il premier inglese Gordon Brown era stato addirittura il primo ad essere contattato da Obama, che nei prossimi giorni visiterà il Canada nel suo primo viaggio ufficiale. Peraltro il nuovo presidente democratico domenica scorsa aveva in-

Le elezioni legislative hanno fotografato un Paese diviso e privo di leadership

Israele verso un governo di unità nazionale Kadima e Likud pronti a imbarcare Lieberman E per la guida dell’esecutivo si pensa alla staffetta Netanyahu -Tzipi Livni GERUSALEMME - Il giorno dopo la chiusura delle urne, chi abbia vinto le elezioni resta in Israele questione controversa. Gli elettori hanno infatti riconfermato Kadima (centro), della signora Tzipi Livni, partito di maggioranza relativa con 28 seggi alla Knesset. Al tempo stesso però hanno decisamente rafforzato i partiti di destra - il cui schieramento ha ora la maggioranza numerica alla Knesset, come osservano con preoccupazione sia i palestinesi sia attori della comunità internazionale - dando, almeno sulla carta, al

Tzipi Livni, ministro degli Esteri e leader del partito Kadima che ha ottenuto la maggioranza relativa con 28 seggi

leader del Likud Benyamin Netanyahu, che ha ottenuto 27 seggi, reali possibilità di formare una coalizione di governo, in considerazione delle affinità ideologiche.

Tzipi Livni e Bibi Netanyahusi sono incintrati ieri col falco di Israel Beitenu (IB) Avigdor Lieberman, per discutere di possibili alleanze di governo. Ambedue affermano

di voler un ampio governo di unità nazionale ma il problema resta chi lo debba guidare. In seno a Kadima si ipotizza anche un accordo di rotazione nella poltrona di premier tra Kadima e Likud durante i quattro anni della legislatura, in una sorta di riedizione del patto di alternanza Shamir-Peres del 1984. Di questa situazione a trarre i maggiori vantaggi è sicuramente Lieberman nella sua posizione di corteggiatissimo capo del terzo partito del paese, con 15 seggi alla Knesset.

viato un messaggio a Walter Veltroni con l’augurio che «gli Stati Uniti e l’Italia possano lavorare insieme in uno spirito di pace e di amicizia», «nell’attesa di poter lavorare con te (Veltroni, ndr) per questo obiettivo e per rafforzare i rapporti tra i nostri paesi». Il vicepresidente americano Joe Biden ha invece scelto la Germania come prima meta in Europa, in occasione della conferenza sulla sicurezza internazionale di Monaco della settimana scorsa. Il numero due statunitense ha incontrato a margine della riunione il vicepremier russo Sergey Ivanov ma di colloqui con l’Italia non si è ancora parlato. Un altro indizio del non facilissimo avvio delle relazioni fra il Berlusconi IV e la nuova amministrazione democratica statunitense è l’agenda del Dipartimento di Stato, in cui altri player hanno avuto la precedenza. I ministri degli Esteri di Germania, Francia e Inghilterra sono stati accolti al Foggy Bottom a meno di 48 ore dall’ingresso ufficiale del nuovo capo della diplomazia americana Hillary Clinton, che ha telefonato a Frattini il 25 gennaio scorso ma non ha ancora fissato la data per un colloquio a Washington. Né sono state di conforto le parole di addio dell’ambasciatore americano Ronald Spogli che nell’ultimo incontro con la stampa prima di lasciare Roma settimana scorsa ha sostenuto, fra l’altro, che «l’Italia non può mantenere lo status di potenza economica se i suoi risultati rimangono così bassi».

KABUL - Alla vigilia della visita dell'inviato di Barack Obama, Richard Holbrooke, Kabul è stata teatro ieri mattina di una serie di attentati come non si vedevano da tempo: un gruppo di terroristi suicidi - 16, secondo un portavoce Taliban, che ha rivendicato la paternità dell'attacco - sono entrati in città e hanno preso di mira una serie di edifici governativi. Il bilancio ufficiale delle vittime è di 26 morti, tra i quali otto terroristi, e 54 feriti. Gli attentatori sarebbero pachistani: secondo la radio locale parlavano in urdu. Sempre ieri ci sono stati scontri nella provincia orientale di Logar, a sud-est di Kabul, dove un soldato francese è morto e un altro è rimasto gravemente ferito.A Kabul il primo obiettivo è stato il centro direzionale delle carceri afgane, nella zona nord della città: qui un kamikaze è riuscito a farsi esplodere fra la folla uccidendo una decina di persone e ferendone altrettante. Poi, come un'onda incontrollabile, la violenza si è spostata verso il centro: un terrorista suicida è stato individuato e ucciso dai poliziotti di fronte al ministero dell' Educazione, mentre altri due o tre sono riusciti a penetrare all'interno del ministero della Giustizia, uccidendo almeno tre impiegati. Una volta all'interno i terroristi si sono barricati ed è iniziata una battaglia con la polizia per il controllo dell'edificio: bloccato all'interno c'era anche il ministro della Giustizia. A lungo le televisioni afgane hanno trasmesso in diretta immagini che ricordavano quelle dell'assedio agli alberghi di Bombay dei mesi scorsi: poliziotti ed esercito afgano hanno impiegato due ore per riprendere il controllo dell'edificio. A Kabul arriverà oggi Holbrooke, l'uomo a cui Obama ha affidato la missione di trovare una soluzione.

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 11

Attualità

A Fieramilano dal 19 torna la rassegna dedicata al turismo

Centoquaranta paesi raggiungibili in un “Bit” Online è disponibile una mappa satellitare per accedere a oltre 1600 destinazioni nel mondo

La grande muraglia e, a sx, atollo nelle Fiji

MILANO - Quattro giorni per visitare 140 Paesi. Torna la rassegna Bit, Borsa internazionale del Turismo, al polo espositivo di Fieramilano dal 19 al 22 febbraio prossimi. Alcuni paesi sono presenti per la prima volta come Costa d’Avorio, Botswana, Cambogia, Georgia, Bulgaria, Fiji, Montenegro. Oltre 155.000 i visitatori attesi, nonostante la crisi, mentre sono circa 5.000 gli espositori che accompagneranno operatori professionali, viaggiatori e curiosi in quello che può essere dipinto come una sorta di mappamondo distribuito lungo nove padiglioni in 57 mila metri quadri. Continua infine l’integrazione della rassegna con internet, attraverso il

Sul sito della mostra più di mille video che raccontano la magia dei luoghi

canale online Bit Channel. Ultima novità è una mappa satellitare in cui, con un semplice clic è possibile accedere agli oltre 1.000 video caricati sul sito, per un totale di 1.600 destinazioni in tutto il mondo.

Diminuiscono i giornalisti e le testate americane a Washington, complice la crisi economica Incrementano la presenza in città solo newsletter web e le emittenti straniere come la Bbc

Stampa Usa, via dalla capitale Climate Wire ha 10 dipendenti, più di quelli del gruppo Hearst WASINGTON - Fuga da Washington: con la crisi dell’editoria che impone tagli drastici nei giornali, i media tradizionali suonano la ritirata dai palazzi della capitale, lasciando il campo libero a blog, testate on-line, newsletter superspecializzate. Un nuovo rapporto del Project for Exellence in Journalism ha fotografato un quadro in cui sono sempre meno i reporter nella capitale in grado di fare le bucce all’azione dei governo. «I media di nicchia coprono gli alberi, non la foresta. Il giornalismo investigativo non è nelle loro corde», ha detto Tom Rosenstiel, il direttore dell’organizzazione che ha presentato il rapporto. Alla sua prima conferenza stampa, lunedì sera alla Casa Bianca, il presidente Barack Obama ha reso omaggio al cambiamento accettando una domanda di Stan Stein, 26 anni, reporter di Huffington Post, uno dei più influenti organi di informazione via Internet. Ma la tendenza al “vecchio” in ritirata è emerso con ancor più chiarezza dal rapporto del Project for Excellence in Journalism: solo 32 testate in rappresentanza di 23 stati americani avevano nel 2008 un ufficio di corrispondenza nella capitale, meno della metà delle presenze negli anni Ottanta. Mentre Climate Wire, una newsletter che si occupa di cambiamenti climatici nata l’anno scorso, oggi ha dieci dipendenti a Washington, più dei giornali del gruppo Hearst. La crisi dell’editoria ha imposto alle catene Newhouse e Copley di chiudere l’anno scorso gli uffici. Cox - sei giornali locali in Georgia, North Carolina, Texas, Florida e Ohio - farà lo stesso in aprile. Newsday, che aveva 15 giornalisti nel 2000, oggi ne ha solo uno. Time e Newsweek hanno nella capitale rispettivamente 14 e 20 dipendenti, la metà rispetto al 1985. Dimezzati anche i bureau dei tre network Abc, Nbc e Cbs: 110 a quella data, solo 51 oggi. Dean Baquet, capo dell’ufficio di Washington del New York Times, un giornale che ha mantenuto al pari del Wall Street Journal la sua

Più tv che internet

Ma i giovani preferiscono la tradizione

Tempi duri per la carta stampata a Washington

presenza nella capitale, ha stigmatizzato la ritirata perchè «concentra la conoscenza nelle mani delle lobby che vogliono influenzare come si vota».

La crescita è stata altrove, tra pubblicazioni che si chiamano Energy Trader o Food Chemical News - le newsletter con staff a Washington sono aumentate del 61 per cento

mentre le riviste di settore sono cresciute di un quarto - e tra la stampa estera: la BBC, con uno staff di 50 persone è di un terzo più grande di quattro anni fa men-

tre al Jazeera, da poco arrivata, ha 105 dipendenti. In totale sono rappresentate a Washington 796 testate da 113 paesi, contro 507 da 79 paesi nel 1994.

MILANO - I giovani sono spesso maghi della tecnologia ma la principale fonte da cui assumono informazioni è ancora costituita dai mezzi tradizionali. Secondo una delle ricerche presentate a Milano in un seminario di Gfk Eurisko, i teenager usano molto internet e i videogiochi ma il tempo che passano davanti alla tv supera quello della navigazione su Internet. «I giovani non rinunciano», questo il titolo del seminario, incentrato sul rapporto della fetta più verde della popolazione con i consumi di prodotti e servizi. Secondo un rapporto mondiale, il Roper Reports Worldwide 2008, sul piano dei valori si registrano le maggiori differenze tra i teenager e il resto della popolazione. Per i giovani ai primi posti ci sono le voci «divertirsi» e «godersi la vita», agli ultimi «relazioni personali stabili» e «sicurezza materiale».

La compagnia americana ha sviluppato un software per ridurre le emissioni di energia

Google ci aiuta a inquinare di meno Previsti ingenti investimenti sulle fonti rinnovabili Le famiglie risparmieranno il 15% sulla bolletta elettrica

Le tecnologie digitali per mantenere il sistema elettrico a uno standard uniforme e ridurre il consumo energetico. E’ il nuovo business in cui si è lanciato Google

LOS ANGELES - Google utilizzerà le proprie competenze informatiche per aiutare gli utenti a tracciare un profilo del loro consumo energetico domestico e grazie a ciò ridurre la domanda, nonché le emissioni legate alla produzione di elettricità che contribuiscono al riscaldamento globale. L’iniziativa, annunciata martedì, rientra nell’idea di Google di investire centinaia di milioni di dollari nelle energie rinnovabili, nei miglioramenti della rete elettrica e in altre misure per ridurre le emissioni di gas a effetto serra. La società ha già

sumo energetico casalingo in tempo reale sul pc di un utente. La società ha citato alcuni studi, indicando che l’accesso alle informazioni sull’uso domestico dell’energia normalmente consente poi di attuare un risparmio del 5-15% sulla fattura elettrica mensile. «Potrebbe non sembrare così tanto, ma se la metà delle famiglie americane tagliasse la domanda energetica del 10%, equivarrebbe a togliere dalla strada 8 milioni di veicoli», ha detto Google. Attualmente Google PowerMeter è testato dai dipendenti e non è ancora accessibile al pubblico.

investito in numerose aziende che si occupano di energia solare, eolica e geotermica, nonché in altre due specializzate in “smart grid”, griglie energetiche intelligenti. La “smart grid” è un metodo più efficiente, meno costoso di spostare elettricità

tra linee di trasmissioni a lunga distanza e line energetiche locali e utenti finali, che siano famiglie o aziende. Sul blog ufficiale dell’azienda, Google ha annunciato che sta sviluppando uno strumento di griglia, Google PowerMeter, che mostrerà il con-

12 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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LOTTO & SUPERENALOTTO

A CURA DI PASQUALE SANTILIO*

Salgono a 5 le estrazioni di ritardo per ambo su Tutte

La cadenza 4 è attesa al varco ROMA - In questa occasione, desideriamo proporvi per ogni ruota previsioni mirate e ristrette da seguire solo per due estrazioni, vale a dire quella di giovedì 12 e per sabato 14 febbraio. Come

potete osservare dal box che ospita questi pronostici, vi proponiamo per ogni compartimento un ambo ed una cinquina. I numeri che formano l’ambo sono da giocare anche per

ambata; gli stessi si ripetono anche nella cinquina che deve essere seguita per le sorti di ambo, terno, quaterna e cinquina sulla ruota di riferimento. A vostra discrezione, potete

Le previsioni valide per le prossime 2 estrazioni Bari

39-72 10-39-46-55-72

Napoli

38-41 38-41-50-79-88

Cagliari 48-64 48-64-71-80-89

Palermo 34-44 4-24-34-44-74

Firenze 14-44 4-14-44-54-84

Roma

72-86 44-54-64-72-86

Genova 24-74 4-24-44-74-84

Torino

39-68 8-28-39-68-77

Milano

Venezia 39-65 4-39-44-65-84

44-46 14-44-46-66-84

giocare la cinquina di una ruota anche su Tutte solo per terno, quaterna e cinquina. Vi ricordiamo che l’ambo con cinque numeri paga un premio pari a circa 25 volte la cifra giocata, il terno rende 425 volte la somma puntata, la quaterna 16.000 volte e la cinquina poco meno di 6 milioni ciò che abbiamo scommesso. Ogni pronostico è stato elaborato su base statistica, poiché abbiamo raggruppato gli elementi di convergenza tra le serie più ritardate di ogni singola ruota. Il gioco va abbandonato al conseguimento della prima vincita realizzata nei tempi e con le modalità ora indicate.

I numeri su fondo grigio ed in bianco sono da giocare per ambata e ambo secco. Ogni cinquina, invece, va giocata per ambo, terno, quaterna e cinquina.

I dieci numeri più in ritardo BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE TUTTE

N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT.

102

100

119

N UM. FREQ. UM. CAGLIARI FNREQ . N UM. FIRENZE FREQ. N UM. GENOVA FREQ. N UM. MILANO FREQ. N UM. NAPOLI FREQ. UM. PALERMO FNREQ . N UM. ROMA FREQ. N UM. TORINO FREQ. N UM. VENEZIA FREQ. UM. NAZIONALE FNREQ . N UM. TUTTE FREQ.

BARI

ritardate ed altre fortemente scompensate. Per tanto, non sono molti gli spunti statistici a cui far riferi-

Il sistema è valido per il concorso odierno

12-36-39-64-82-84-1

12-36-39-64-82-84-10

12-36-39-64-82-84-72

12-36-39-64-82-84-25

12-36-39-64-82-84-86

12-36-39-64-82-84-41

12-36-39-64-82-84-31

12-36-39-64-82-84-77

12-36-39-64-82-84-17

12-36-39-64-82-84-30

Ogni combinazione è composta da sette numeri e costa euro 3,50. Sono giocate integrali anche dette matematiche.

Jackpot previsto di

39 14

122

119

118

114

112

111

Cadenze

Fig. R.A. R.S. F.A. F.S.

mento per l’individuazione e la selezione di buoni numeri. In questa circostanza, come potete osservare dal box in questo spazio, abbiamo deciso di proporvi un piccolo sistema composta da 10 giocate di 7 numeri ciascuna per una spesa pari a euro 3,50. Sono combinazioni matematiche dove la sestina composta da 12-36-39-64-82-84 funge da base. Gli altri numeri ruotano nell’ambito del sistema e, come è facile immaginare, alla sortita di almeno tre numeri fissi potremo assicurarci vincite multiple. Per non parlare di esiti straordinari se dovessimo avere la fortuna di centrare quattro o tutte e cinque le fisse da noi previste. Buona fortuna a tutti voi.

IN SESTINA

4 0 4 1 1 2 1 0 0

1 2 3 4 5 6 7 8 9

11 10 9 9 11 8 9 11 9

14 13 6 17 11 10 14 15 8

2297 2268 2308 2340 2254 2301 2345 2323 2306

I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 9 serie figurali, nella sestina.

Decine

N UM. RIT.

0 1 2 3 4 5 6 7 8

0 0 1 2 0 1 1 1 0

8 13 9 14 11 11 8 11 13

14 18 15 10 11 12 12 9 7

2319 2260 2157 2223 2247 2250 2355 2402 2529

I ritardi attuali e storici, così come le frequenze, di un numero di ciascuna delle 10 decine, nella sestina.

53 42 57 37

76 90

15.700.000,00 €

I dieci numeri più frequenti IN SESTINA

N UM. FREQ.

Cad. R.A. R.S. F.A. F.S. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0

0 5 1 6 2 1 0 0 0 0

12 13 11 13 9 12 10 10 12 12

13 7 11 15 17 6 8 13 9 9

2142 2089 2099 2052 2081 2081 2023 2075 2038 2062

I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 10 cadenze, nella sestina.

Dec. R.A. R.S. F.A. F.S.

I dieci numeri più in ritardo

Così l’ultimo concorso: 18

24 52 18 64

Figure

La sestina base con elementi di convergenza statistica

Dieci giocate integrali dal costo di euro 3,50 ciascuna

12-36-39-64-82-84 per scalare il montepremi ROMA - Gli ultimi concorsi hanno determinato lo sfaldamento di alcune tra le formazioni tradizionali più

NAZIONALE

* Direttore responsabile di SuperLotto

I dieci numeri più frequenti

SUPERENALOTTO

ESTRAZIONE N. 18 DEL 10/2/2009 BARI 89 40 60 18 56 CAGLIARI 56 90 55 79 65 FIRENZE 90 42 77 7 24 GENOVA 7 59 57 66 64 MILANO 18 61 90 5 4 NAPOLI 80 2 68 45 71 PALERMO 47 80 40 90 42 ROMA 11 74 29 8 13 TORINO 46 67 51 20 85 VENEZIA 70 33 54 43 88

83 66 87 79

276 265 263 263 260 260 256 256 255 254

Super

Lotto in edicola lunedì e venerdì

il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 13

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Speciale

CURIOSITA’

Al “Mercato dei Fiori” è raddoppiata la vendita di rose

L'edizione di quest'anno L'apertura con Mina Il debutto del Festival è affidato quest'anno a Mina. La grande cantante sarà presente sul palco dell'Ariston in video, in un'interpretazione molto particolare di tributo alla storia della musica italiana. La sua presenza può essere definita un evento se si pensa che l'artista è assente dalle scene da 30 anni: la sua ultima apparizione in televisione è a Milleluci che conduce nel 1974 assieme a Raffaella Carrà. Il suo ultimo concerto è del 1978

Le eccellenze femminili 2ª serata

20 anni, etoile all'Opera di Parigi

Le cinque serate

Artisti

2ª 16

3ª

16 artisti

4ª

13 5

10 proposte

45 anni

47 anni

1ª

Eliminati 3 Artisti

3ª serata

5 Eliminati 3 Artisti

Eliminati 4 Artisti

* eliminati da serata 1 e serata 2

Proposte

30 anni, attrice di cinema e fiction

5ª 12

Vincitrice Proposte; eliminati 2 Artisti

Serata finale

Vincitrice Sanremo 2009 sezione Artisti

47 anni, autrice e conduttrice tv ANSA-CENTIMETRI

Mina (in video), Benigni, Maria De Filippi e tanti altri ospiti Paolo Bonolis, affiancato da Luca Laurenti, comincerà martedì

Sanremo meno cinque Dal17al21 febbraio la59esima edizione dellakermesse SANREMO - Benigni sarà a Sanremo: la conferma è venuta dal “patron” in persona. La presenza dell’attore, che salirà sul palco dell’Ariston nella serata di apertura, martedì 17 febbraio, era stata annunciata dal direttore artistico del festival 2009 qualche settimana fa, ma non era stata ancora confermata (qualche piccola polemica sul compenso forse esoso del premio Oscar da parte delle tasca di mamma Rai). Ma non basta. Come biglietto da visita ci sarà la “Tigre” di Cremona. Mina non sarà sul palco, ma le note della romanza pucciniana ’Nessun dorma’ aprirà la 59esima edizione del Festival di Sanremo come sigla. Il video che accompagnerà la canzone in apertura della kermesse non prevede la presenza della grande interprete, ma unicamente la sua voce. Molte saranno le sorpese che le cinque giornate sanremesi ci daranno. Una delle tante voci che gareggeranno sul palco è quella della figlia di Zucchero Fornaciari. «Sono cresciuta a pane e rhythm and blues, come faccio a non assomigliare a mio padre?» si chiede Irene Fornaciari, che debutterà tra le proposte del Festival di Sanremo, dove era stata scartata per due volte, con la ballata ’Spiove il sole’. Per una sera, avrà dei padrini d’eccezione, tra cui papà Adelmo ’Sugar’ Fornaciari. Insieme a padre e figlia, sul palco dell’Ariston, anche Fio Zanotti, Dodi Bat-

I 16 Artisti in gara

Le 10 Proposte in gara

Afterhours

Il paese è reale

Albano

L'amore è sempre amore

Alexia

Biancaneve

Marco Carta

Dentro ad ogni brivido

Dolcenera

Il mio amore unico

Gemelli Diversi

Vivi per miracolo

Fausto Leali

Una piccola parte di te

Marco Masini

L'Italia

Nicky Nicolai & Stefano Di Battista

Più sole

Patty Pravo

E io verrò un giorno là

Povia

Luca era gay

Pupo - Belli - Youssou'n Dour

L'opportunità

Francesco Renga

L'uomo senza età

Sal da Vinci

Non riesco a farti innamorare

Tricarico

Il bosco delle fragole

Iva Zanicchi

Ti voglio senza amore

Silvia Aprile presentata da Pino Daniele Irene presentata da Zucchero

Spiove il sole

Iskra presentata da Lucio Dalla

Quale amore

Filippo Perbellini presentato da Riccardo Cocciante

L'orgoglio

Chiara Canzian presentata da Roberto Vecchioni

Prova a dire il mio nome

Malika Ayane presentata da Gino Paoli

Come foglie

Barbara Gilbo presentata da Massimo Ranieri

Che ne sai di me

Karima presentata da Burt Bacharach

Come in ogni ora

Arisa presentata da Lelio Luttazzi

Sincerità

Simona Molinari presentata da Ornella Vanoni

Egocentrica

ANSA-CENTIMETRI

taglia e Maurizio Vandelli, tutti amici di vecchia data di Zucchero. «Quando ero piccola, per Capodanno andavo con papà a Cortina e lì lui suonava con tutti i suoi amici, ho sempre voluto - racconta Irene, 26 anni - cantare con loro e, con Sanremo, è arrivata l’occasione che aspettavo. Non abbiamo ancora fatto le prove insieme, ma so che si sono visti per rimaneggiare gli arrangiamenti». Il festival era un’opportunità che Irene inseguiva da tempo: «è la vetrina musicale più importante d’Italia, spero - si augura - di riuscire a far capire

chi sono in 3 minuti e 40 secondi, comunque, grazie a Bonolis, questa volta le nuove proposte avranno la possibilità di esibirsi tre volte». Al celebre genitore, ovviamente, Irene ha chiesto consiglio su come affrontare la platea dell’Ariston: «lui non me ne ha voluti dare, ma mi ha avvisato che l’emozione sarà grandissima e mi ha consolato sapere che anche lui l’ha provata al festival». Irene, che nel 2007 ha pubblicato il suo primo album ’Vertigini in fiore’ è abituata alle grandi audience e alla condivisione del palco con i big,

Un desiderio arriverà

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visto che lo scorso anno ha aperto alcune date italiane ed europee del tour di Zucchero e nel 2004 si è esibita alla Royal Albert Hall di Londra, insieme a star come Pavarotti ed Eric Clapton, nel concerto tributo al padre. Sempre il genitore ha scritto per lei alcune canzoni del vecchio e del nuovo album, ’Vintage baby’, che uscirà il 20 febbraio. Il rischio di essere classificata come ’figlia dì, però, non la spaventa: «all’inizio mi facevo problemi perchè mi dicevano che il mio stile assomigliava a quello di mio padre, però il mio genere è quello, è il soul che mi fa venire i

brividi. E poi - rivendica - sono una che vuole fare da sola: ho fatto la mia gavetta, dal musical alla festa della birra, poi se mio padre mi dà un consiglio è ben accetto, perchè è come essere aiutati da Vasco e Ligabue, ma io intanto sono cresciuta, sto prendendo una mia strada e sono più tranquilla nel cantare». L’evoluzione, dal primo al secondo album, cui ha collaborato anche Fabri Fibra, scrivendo pezzi del brano ’No more amor’, si sente, soprattutto nel pezzo di Sanremo, dove Irene tira fuori tutta la sua voce per cantare un amore finito.

Venerdì 20 Renga duetterà con la Dessì

Francesco Renga

ROMA - Francesco Renga, in gara a Sanremo con ’Uomo senza età’, nella serata dei duetti, venerdì 20 febbraio, duetterà con il soprano Daniela Dessì. Il duetto è stato possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione Teatro Massimo di Palermo, dove la Dessì debutterà il 21 febbraio come Adriana Lecouvreur. L’artista vanta una carriera trentennale che l’ha vista trionfare sui maggiori palcoscenici del mondo. È del 19 gennaio scorso il Recital al Teatro alla Scala di Milano, dove è stata osannata da pubblico e critica. Daniela Dessì si è esibita in oltre 70 ruoli in un repertorio che, da Monteverdi a Prokofiev, l’ha accostata ai più grandi compositori (Mozart, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini) e l’ha portata a trionfare dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York.

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Giovedì 12 Febbraio 2009

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REGIONE La nota del cosigliere del Pd Egidio Chiarella sul dibattito per le riforme: «La politica non si parli addosso»

«Lo Statuto non cancelli le vere emergenze» «Non vorrei che parlassimo solo di strategie legate alle prossime elezioni del 2010» CATANZARO — «Sicuramente lodevole l’iniziativa di tutti i partiti del centro sinistra in vista della stagione delle riforme, relativamente allo statuto e alla legge elettorale. Non vorrei però che questo impegno di fine legislatura, porti alla paralisi di tutte le altre commissioni di Palazzo Campanella e quindi all’impossibilità di concentrarsi sulle cose necessarie per la popolazione calabrese». Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale Egidio Chiarella (Pd). «Penso alle risorse europee - sottolinea - al piano sanitario che doveva essere licenziato entro il 31 luglio scorso; al dissesto idrogeologico; ai problemi relativi al nostro mare; al piano sociale che aspetta la sua approvazione dal 2003; al precariato e al lavoro. Non vorrei che quindi per un anno intero parlassimo solo di strategie legate alle prossime elezioni del 2010, perché la gente non ci capirebbe, in quanto stanca di una politica che rafforza sempre di più la

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Fondatore

Egidio Chiarella

sua scellerata propensione ad autocelebrarsi o raggiungere obbiettivi di singoli individui. Per quanto riguarda la riforma elettorale, in molti pensiamo che potrebbero bastare solo piccoli accorgimenti, che non necessitano di mesi interi di discussione. Siamo perciò d’accordo con Rifondazione Comunista, quando propone l’abolizione del listino, con la conseguente elezione del numero dei consiglieri ad esso assegnati, nelle cinque province calabresi, integrando di fatto, proporzionalmente, le liste provincia-

li attuali e consentendo al territorio di rafforzarsi nel numero delle proprie rappresentanze elette con preferenza e non con meccanismi che vanno in direzione opposta dal volere degli elettori. In molti riteniamo che sia necessaria invece una vera riunione di maggioranza, proprio per individuare, in questi ultimi dodici mesi, i percorsi capaci di privilegiare la realizzazione di obbiettivi concreti, già messi in cantiere o sollecitati dalle troppe emergenze di questi ultimi tempi. La popolazione calabrese ha di fatto bisogno di sentire concretamente la vicinanza del Governo della regione, rispetto a problemi centrali e vitali, in grado di migliorare la qualità della vita delle nostre comunità. Andare in un'altra direzione, rischiando di rincorrerci su formule statutarie e su meccanismi elettorali, ognuno pensando a se stesso, significherebbe chiudere in anticipo e senza avere la possibilità di fermare le probabili ricadute elettorali non favorevoli per il centro sinistra, la legislatura in corso, che è già passata alla storia, per i fatti a tutti noti, come la più tormentata esperienza politico istituzionale, mai avuta in Calabria, dall’avvio del regionalismo nel nostro Paese».

Guido Talarico Direttore

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Leone: il territorio calabrese è abbandonato a se stesso CATANZARO — Nota politica del-

l’on. Tonino Leone, coordinatore regionale De “I Socialisti” sul dissesto idro geologico. «Il dissesto idro geologico - scrive - ed il movimento franoso che ne è derivato hanno determinato rovine e lutti per tutta la Calabria. Certo ha concorso l’insolita inclemenza meteo, ma molto è dovuto all’assenza di una politica regionale di prevenzione, di tutela del territorio il cui equilibrio geo morfologico è stato turbato dall’incuria e dall’ uso spregiudicato del sistema ambientale. Ciò che sta accadendo non può lasciare indifferenti o, peggio ancora, consentire che le responsabilità, a vari livelli, di carattere politico - amministrative vengano coperte dal clamore e dalla gravità degli accadimenti. Gli editorialisti hanno richiamato, opportunamente, le citazioni di Giustino Fortunato, le notazioni di una vasta letteratura meridionale e calabrese e, sopra tutto gli studi che in epoche recenti e meno recenti sono state condotti sulla tipologia morfologica del territorio calabrese, sottoposto a frane e smottamenti da una parte ed al rischio sismico dall’altra. Ciò indusse i governi nazionali a sviluppare un’azione di prevenzione e di correzione del movimento franoso attraverso una massiccia iniziativa di forestazione del territorio calabrese non perseguita e continuata dall’attuale governo regionale che ha abbandonato a se stesso il territorio assumendo, addirittura, attraverso il maxi emendamento la scelta di liquidare il sistema forestale. Una decisione, questa, tanta assurda quanto contraddittoria che non ha certamente riformato

il settore, non ha contenuto la spesa “impelagandosi” in finte iniziative di trasferimento degli operai forestali ora alle comunità montane, ora alle province ma in definitiva lasciandoli ancorati ad un ente commissariato ed in liquidazione, attento all’utilizzazione spregiudicata dei dodicimila forestali che non hanno potuto assolvere alla funzione di difesa e conservazione del suolo con la conseguenza ineluttabile che il territorio calabrese brucia d’estate e cade a pezzi d’inverno. Il responsabile della Protezione civile nazionale, Bertolaso, aveva abbondantemente anticipato gli attuali eventi calamitosi allorquando fu costretto ad intervenire per i gravi pericoli determinati dagli incendi estivi. Gli avvertimenti ed il richiamo alla responsabilità dai livelli nazionali e dalla stessa Corte dei Conti, passata la tempesta sono rimasti vox clamans in deserto con il risultato gravissimo di far oscillare la Calabria tra una emergenza e l’altra. Va respinto l’inveterato uso delle calamità per coprire eventuali responsabilità o, addirittura, costruire sofisticati sistemi di distribuzione di risorse finalizzate a fortune elettorali. Quanto è accaduto deve indurre tutti all’assunzione di responsabilità e sviluppare, per davvero, una politica di ampio respiro sulla difesa del suolo ed il rilancio del sistema ambientale. L’università della Calabria ha consolidate esperienze scientifiche di fama internazionale da utilizzare per chiudere la fase dell’improvvisazione e della utilizzazione spregiudicata degli enti al fine di una sana ed equilibrata utilizzazione del territorio».

La Sinistra per la Calabria sarà a fianco della Cgil a Roma

«Difendiamo i lavoratori»

CATANZARO — La Sinistra per la Calabria sarà a fianco della Cgil per difendere i diritti dei lavoratori e il 13 febbraio sarà a Roma con i metalmeccanici e i lavoratori del pubblico impiego per lo sciopero generale indetto da Fiom e Fp. «La lotta contro la precarietà scrivono Movimento per la Sinistra, Sinistra Democratica, Socialismo 2000 e Unire la Sinistra per difendere la dignità del lavoro, per l’unità dei lavoratori privati e pubblici, per il sostegno al reddito dei lavoratori e pensionati, per un welfare più esteso ed inclusivo, per una Pubblica Amministrazione efficiente, per la difesa del contratto nazionale e del diritto delle lavoratrici e dei lavoratori a votare sui propri contratti, per difendere il diritto allo sciopero e la democrazia del nostro Paese, è assolutamente indispensabile. La crisi finanziaria mondiale ha avuto enormi ripercussioni sull'economia italiana, fondata essenzialmente su un sistema di micro-imprese, che hanno cercato di creare competitività sul mercato globale con il contenimento dei costi basato su bassi salari e compressione dei diritti dei lavoratori. L’Italia vive un'enorme crisi economica determinata dal crollo delle esportazioni, ma anche della domanda interna ed un conseguente calo della produzione. Ci sono centinaia di migliaia di posti di lavoro a rischio, un aumento vertigionoso del ricorso alla cassa integrazione straordinaria, l’espulsione dai processi produttivi dei lavoratori atipici e precari, tantissime famiglie che solcano la soglia della povertà e dell’indigenza col rischio reale di non riuscire a superare la fase. Il Governo Berlusconi invece di mettere in atto un “piano anticrisi” fondato sul sostegno all'occupazione ed al reddito di salari e pensioni, è intervenuto con misure tardive e inefficaci, ha tagliato la spesa pubblica e sociale con i

suoi provvedimenti su scuola ed università, su sanità e previdenza proponendo, per quest'ultima, l'ennesimo innalzamento dell'età pensionabile in particolare delle donne. Inoltre, è chiaro il tentativo di Governo, Confindustria e delle altre sigle sindacali di isolare la Cgil, il sindacato più rappresentativo, firmando accordi separati fra i quali l'accordo-quadro sulla riforma della contrattazione, che toglie il valore universalistico al contratto nazionale, riduce i salari e punta a dividere il mondo del lavoro, quello pubblico da quello privato, per renderlo più debole e mettere in discussione i diritti e le tutele conquistati in tanti anni di lotte sindacali. Per queste ragioni dichiariamo la nostra adesione allo sciopero del 13 Febbraio e la partecipazione alla grande manifestazione di Piazza San Giovanni a Roma. La Sinistra c'è e sta dalla parte dei lavoratori!».

Trematerra (Udc): senza preferenze niente democrazia CATANZARO — «Abolire la prefe-

renza per consegnare la politica ai partiti nasconde, inconsapevolmente forse, quasi una paura della democrazia». Lo sostiene Michele Trematerra, capogruppo dell’Udc, secondo il quale «Quanto asserito dal sottosegretario agli Interni, Nitto Palma, contiene un giudizio d’inaffidabilità democratica per la Calabria ed i calabresi che francamente non è accettabile. Io credo, viceversa, che i cittadini italiani, quindi anche i calabresi, abbiano il pieno diritto di scegliersi democraticamente gli amministratori regionali. D’altronde, l’abolizione della preferenza per il Parlamento è stata una delle peggiori trovate».

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 15

CALABRIA CATANZARO Ad oltre quattro anni di distanza dai fatti, ancora una volta, l’udienza di ieri è stata slittata al prossimo 20 maggio

Associazione a delinquere, rinvio Le 11 persone sono accusate di lesioni personali e violenze ai danni di organismi di ideologie di sinistra CATANZARO — Per la seconda

volta, dopo quattro mesi dalla data dell'udienza inizialmente fissata, e ad oltre quattro anni di distanza dai fatti di causa, difetti di notifiche hanno reso necessario spostare, nuovamente, l'avvio del processo a carico di undici persone accusate di aver fatto parte di una «associazione per delinquere» dedita a «commettere una serie indeterminata di delitti di lesioni personali, violenze private, porto ingiustificato di oggetti e strumenti atti a offendere, minacce e ingiurie ai danni di esponenti di organismi politici e sociali propugnanti ideologie di sinistra o comunque contrarie a quelle, di estrema destra, propugnate dagli indagati». Il Tribunale collegiale di Catanzaro, dunque, ieri ha rinviato al prossimo 20 maggio il processo scaturito da noti fatti di cronaca locale, come l'agLAMEZIA TERME — Un banale inci-

dente stradale del 26 ottobre 2006 in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, si è pian piano trasformato per la signora Molinaro Angela Lucia di Lamezia Terme, in un vero e proprio incubo. A carico di quest’ultima, nell’immediatezza del sinistro, venne elevato un verbale di contestazione da parte della Polizia Municipale della Città lametina. Le veniva addebitata la violazione del Codice della Strada, consistita nel “mancaVIBO VALENTIA — Ieri, in Vibo Va-

lentia, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, in esecuzione del decreto di sequestro beni emesso dal Tribunale di Vibo Valentia, che concordava con le risultanze investigative svolte dal predetto Nucleo, che consentivano l’individuazione di patrimoni illecitamente acquisiti, procedevano al sequestro dei sott’indicati beni nei confronti di: Michele Lo Bianco di Vibo Valentia, di anni 60, commerciante, attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Messina a seguito di condanna per associazione mafiosa inflitta poiché ritenuto tra gli appartenenti all’omoni-

gressione avvenuta durante la manifestazione del 25 aprile 2004, che diede vita ad un'inchiesta in cui, via via, furono ricompresi ulteriori fatti avvenuti in città. Un processo in cui è proprio la contestazione di associazione a delinquere a tenere l'impianto accusatorio al riparo dalla prescrizione, incombente per gli altri reati ipotizzati. Fu il gup Antonio Battaglia, lo scorso 25 giugno, a mandare alla sbarra: Antonio Alfieri, 28 anni, Savino Bagnato, 61, Valerio Bagnato, 24, Massimiliano Cefalì, 26, Giuseppe Celi, 32, Carmelo La Face, 31, Vincenzo Marino, 30, Antonio Martino, 25, Francesco Martino, 31, Stefano Mellea, 28, Gennaro Santillo (nel nutrito collegio difensivo compaiono gli avvocati Nicola Lembo, Piero Mancuso, Raffaele Fioresta, Alessio Spadafora, Antonello Fioresta, Bernardo Bordino, Saverio Loiero, Gre-

gorio Viscomi), chiamati a rispondere di una lunga serie di accuse mosse loro, a vario titolo, dal pubblico ministero Salvatore Curcio, che avanzò la richiesta di rinvio a giudizio sulla scorta delle investigazioni effettuate della Digos a seguito di distinti episodi: anzitutto l'aggressione avvenuta durante la manifestazione del 2004 ai danni di un gruppo di ragazzi del "Comitato 25 aprile", che furono pesantemente minacciati da persone munite di bastoni, cinghie, catene, bottiglie e più tristemente noti "pugni di ferro", che non si limitarono a stracciare lo striscione che i manifestanti avevano affisso con la scritta "No fascismo - no razzismo", ma giunsero a lanciare tra la folla due torce illuminanti ed anche a colpire qualcuno. Agli uomini della Digos servì poco tempo per individuare i presunti responsabili di un fatto pro-

grammaticamente inserito, secondo il pm, nelle attività del gruppo. Proprio come nel caso del grave gesto commesso qualche mese dopo ai danni dello Stato del Marocco, la cui bandiera venne cosparsa di liquido infiammabile e data in pasto al fuoco il 10 dicembre del 2004, davanti alla sede del Consolato a Lido, dove le svastiche e le croci celtiche disegnate sui muri della struttura con le bombolette spray non lasciarono molti dubbi sul significato del gesto. Gli indizi raccolti dai poliziotti in merito a tanti altri episodi di cronaca consentirono al magistrato di ricostruire le presunte modalità operative dell'associazione delineata, i cui membri avrebbero reclutato «i giovani da utilizzare per la comune propaganda politica da effettuarsi a cura del movimento "Forza nuova" prima e "Alternativa popolare" poi, al fine di poter sele-

zionare gruppi di persone da impiegare anche nelle illecite attività consortili, quali le aggressioni in danno di avversari politici, o ritenuti tali; l'organizzazione di vere e proprie spedizioni squadriste; il danneggiamento di di luoghi di riunione e lavoro degli "avversari"; l'imbrattamento dei muri degli stabili in cui hanno sede i quotidiani locali e, più in generale, delle vie più notoriamente frequentate del centro di Catanzaro; la partecipazione, nell'ambito del cosiddetto gruppo ultrà della tifoseria dell'Unione sportiva Catanzaro 1929, a scontri con le forze dell'ordine e con le tifoserie opposte, come in occasione dell'incontro Catanzaro-Verona del 28 gennaio 2006, assicurando anche il proprio contributo a tifoserie gemellate, come in occasione dell'incontro Fiorentina-Perugia del 20 giugno 2004». (Agi)

LAMEZIA TERME La signora, dopo una serie di lungaggini burocratiche, si è appellata al Presidente della Repubblica

della propria patente di guida. Ma la signora Molinaro Angela Lucia, credendo fortemente nelle proprie ragioni, ricorreva gerarchicamente con il proprio difensore al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che però, con decreto del 27 maggio del 2008, respingeva il ricorso. Ma la signora Molinaro Angela Lucia non demordeva e presentava ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Quest’ultimo, accoglieva tutte le sue richieste.

Patente di guida restituita, accolto il ricorso to arresto al segnale di stop”. Verbale di contestazione che veniva annullato nel merito, dal Giudice di Pace di Lamezia, a seguito di impugnazione avanzata nei termini di legge dalla sig. ra Molinaro Angela Lucia, rappresen-

tata e difesa dall’avv. Tommaso Colloca. La predetta sentenza però, a causa delle lungaggini della giustizia, arrivava soltanto nell’anno 2008. Nel frattempo accadeva che, a seguito della relazione sul sinistro stradale, inviata

dalla Polizia Municipale di Lamezia all’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile di Catanzaro, si innescava da parte di quest’ultimo a carico della signora Molinaro, il procedimento amministrativo diretto alla revisione

VIBO VALENTIA I militari del Nucleo Investigativo hanno eseguito ieri il decreto nei confronti di Michele Lo Bianco

Sequestrati beni per 500mila euro ma cosca operante nel capoluogo. In particolare, al suddetto Lo Bianco Michele venivano sequestrati i seguenti beni del valore complessivo di euro 500.000 circa; Abitazione di residenza del suo nucleo familiare, composta da 7 vani più accessori; 2 autovetture, di cui una marca Fiat modello Stilo e una marca Fiat modello Punto, affidati in custodia giudiziaria; 2 autocarri, di cui uno marca Iveco modello Turbo

E’ attualmente detenuto presso il carcere di Messina a seguito di condanna per associazione mafiosa

Star e uno marca Fiat modello Om65, affidati in custodia giudiziaria; 3 conti correnti accesi presso uffici bancari e postali della provincia; 20 buoni postali; 11 libretti postali. Lo stesso Lo Bianco Michele, nel mese di febbraio 2007, era stato tratto in arresto nell’ambito dell’operazione Nuova Alba, con la quale era stata sgominata la cosca Lo Bianco, venendo in seguito condannato, nel corso del processo di primo gra-

do celebrato con rito abbreviato, alla pena di anni 4 e mesi 8 di reclusione per il reato di associazione mafiosa. L’attività investigativa svolta consentiva di accertare che lo stesso, a partire dagli inizi degli ’90, nonostante dichiarasse al fisco di percepire redditi modestissimi e in alcuni anni pari a zero, aveva acquistato i beni posti sotto sequestro, che quindi sono da ritenere provento delle attività illecite per le quali Lo Bianco Michele si trova detenuto. Allo stesso inoltre, su richiesta del Procuratore della Repubblica, era già stata irrogata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.

16 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Per il reato di estorsione aggravata dalle modalità mafiose nei confronti di alcuni imprenditori del vibonese

Il boss Mancuso condannato a 14 anni L’uomo, 47enne, è ritenuto uno dei principali esponenti dell’omonima cosca di Limbadi CATANZARO — I giudici della corte

d’appello di Catanzaro hanno condannato Pantaleone Mancuso, di 47 anni, alla pena di 14 anni e sei mesi per il reato di estorsione aggravata dalle modalità mafiose nei confronti di alcuni imprenditori del vibonese. Mancuso, che è ritenuto uno dei principali esponenti dell’omonima cosca di Limbadi, in primo grado era stato condannato a dodici anni per l'estorsione, aggravata dalla modalità mafiose, all'imprenditore ittico Vincenzo Ceravolo, testimone di giustizia. Successivamente aveva subito la condanna a dieci anni per l'estorsione nei confronti di altri due imprenditori del vibonese. Nel processo d'appello i giudici hanno confermato la sentenza di primo grado per l'estorsione a Ceravolo mentre hanno ridotto la condanna a due anni e sei mesi per l'altra sentenza ritenendo che non ci fossero gli estremi del reato di estorsione ma solamente di quello di minacce. Per l'estorsione a Ceravolo i giudici della corte d'appello hanno condannato anche Nazzareno Colace alla CATANZARO — C'erano anche le

telecamere delle tv, ieri, alla prima udienza davanti alla Corte d'assise di Roma nel processo a carico di Luciana Cristallo e Fabrizio Ruini, chiamati a rispondere dell'omicidio volontario aggravato dalla premeditazione del noto imprenditore catanzarese Domenico Bruno, marito della Cristallo. Se saranno autorizzati ad entrare in aula, però, lo deciderà il Collegio giudicante che, il 19 marzo, si presenterà in una nuova composizione, per via del collocamento a riposo dell'attuale presidente Muscarà. All’udienza di ieri, intanto, vi è stata la costituzione delle parti: VIBO VALENTIA — Prosegue incessante anche in questo primo scorcio del 2009 la grande attenzione operativa del Comando Provinciale della Guardi adi Finanza di Vibo Valentia in materia di tematiche ambientali. Infatti, un’ideale linea collega in modo organico tutta una serie di servizi e mirate operazioni condotte, in particolare a partire dall’ultimo trimestre del 2008, a tutela del territorio e della salute pubblica che mai come in questo ultimo periodo, anche in conseguenza dei recenti e tragici avvenimenti che hanno condotto gli esperti a dichiarare l’intera Regione Calabria a rischio di grave dissesto idrogeologico, sono di estrema attualità. Le problematiche sono tali da riscuotere nell’intera collettività grande attenzione e destano grande preoccupazione. In questo ambito, i Finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria di Vibo Valentia, nel corso della quotidiana e costante azione di controllo del territorio, dopo il rinvenimento, nei mesi scorsi, in vari comuni di questa Provincia, di 6 siti adibiti illecitamente a cava per l’estrazione di materiale inerte del tipo calcareo, particoLOCRI — Uno degli impulsi all'opera-

zione Fehida condotta contro le cosche di San Luca, è venuto dall'intercettazione di una conversazione in carcere tra un boss della 'ndrangheta e suo genero. Il particolare è emerso durante il contro interrogatorio del maresciallo dei carabinieri Francesco Natale, nel corso del processo a 14 presunti affiliati alle cosche di San Luca protagoniste di una violenta faida tra i Nirta-Strangio ed i Pelle-Vottari

Catanzaro, 27enne assolto ieri dall’accusa di furto pluriaggravato CATANZARO — Era accusato di furto pluriaggravato di benzina ai danni di un pullman delle Ferrovie della Calabria, ma Salvatore Laugelli, 27 anni, di Catanzaro, è uscito indenne dal processo a suo carico. Il giudice di Catanzaro Maria Teresa Delfino, infatti, ieri ha assolto l'uomo, come richiesto dal suo difensore Arturo Bova, il quale ha sostenuto che il furto non fosse aggravato nè dalla violenza sulle cose, poichè non ci fu scasso del serbatoio, nè che il mezzo potesse considerarsi esposta a pubblica fede, perchè era nel parcheggio riservato delle Fdc. Il penalista ha concluso quindi che, trattandosi di un caso di furto semplice, vi fosse un difetto di procedibilità per mancanza della querela,

e il Tribunale gli ha dato ragione. Laugelli era stato arrestato in flagranza il 15 giugno del 2006, nel parcheggio dei pullman delle Fdc, a Girifalco. Sul posto, a seguito di una precisa segnalazione giunta alla centrale operativa, erano intervenuti i carabinieri della locale Compagnia che subito avevano notato due persone nascoste i mezzi. I due, secondo la ricostruzione dell'accusa, erano intenti a prelevare carburante dal serbatoio di uno dei pullman, grazie ad un tubo di plastica collegato a un bidone. Alla vista dei carabinieri i due avevano tentato la fuga, riuscita però ad uno solo di loro. Il complice, poi identificato in Salvatore Laugelli, era stato invece bloccato ed arrestato.

CRONACA Si è svolta ieri, in Corte d’Assise, la prima udienza a carico di Luciana Cristallo e Fabrizio Ruini

su una spiaggia di Ostia, dove il mare restituì il suo corpo trafitto da numerose coltellate. Seguirono le lunghe indagini, con tanto di arresto di Cristallo e Rubini, e con il loro successivo rilascio per decorrenza dei termini di custodia cautelare. Indagini talmente lunghe da spingere la madre della vittima persino ad un accorato appello al Presidente della Repubblica, fino alla richiesta di processare i due imputati avanzata nei mesi scorsi, che riaccese i riflettori sulla storia tornando a coinvolgere anche i media che, ieri, si sono presentati puntuali all'appuntamento. (Agi)

Il tribunale di Catanzaro

pena di quattro anni e sei mesi ritenendo che non sussiste l'aggravante delle modalità mafiose. In primo grado Colace era stato condannato a nove anni di reclusione. Mancuso e Colace furono arrestati negli anni scorsi dopo

la denuncia di estorsione da parte di Vincenzo Ceravolo. Successivamente i due sono stati ritenuti responsabili di estorsione nei confronti di altri due imprenditori vibonesi. (Ansa)

Omicidio Bruno, al via il processo a Roma gli avvocati Nunzio Raimondi ed Aldo Costa, rispettivamente per la madre della vittima, Santa Marinaro, ed un cugino di Bruno, nonchè la curatrice dei due figli minorenni di Bruno e della Cristallo, tutti presenti in qualità di parti civili; gli avvocati Giansi e Sabatelli in qualità di difensori rispettivamente di Cristallo e Rubini. Poi i giudici hanno ammesso i mezzi di prova richiesti da accusa e difesa. I presunti

I presunti amanti imputati sono stati rinviati a giudizio lo scorso 28 novembre

amanti imputati sono stati rinviati a giudizio, lo scorso 28 novembre, dal giudice dell'udienza preliminare della Capitale che ha accolto in tal senso la richiesta del pubblico ministero Ceniccola. La vicenda oggetto del processo risale a cinque anni fa, e precisamente alla sera del 27 gennaio 2004, quando Bruno scomparve dalla propria abitazione romana, venendo ritrovato cadavere solo un mese dopo,

VIBO La Gdf ha sequestrato due mezzi meccanici e un fondo agricolo utilizzato come deposito di inerti

Segnalate 4 persone per furto di sabbia

larmente richiesto quale sottofondo per la rete viaria e dalle imprese produttrici di cementi e malte, nonché per lo stoccaggio di rifiuti tossici, nei giorni scorsi, in Gerocarne hanno colto in flagranza

due persone intente ad estrarre, abusivamente, con grossi escavatori sabbia dal torrente “Centofontane” e dal fiume “Marepotamo”. Nel particolare, il proprietario di un fondo agricolo adiacente

alle sponde dei due corsi d’acqua, aveva inoltrato ed ottenuto, nel marzo dello scorso anno, dalla Provincia di Vibo Valentia, un’autorizzazione al consolidamento di entrambe le sponde dei citati corsi d’acqua, l’eliminazione delle ceppaie e degli alberi divelti e il rimodellamento del letto del fiume, senza modificare lo stato degli alvei. In realtà, il proprietario terriero, di comune accordo con il titolare dell’impresa edile che materialmente ha eseguito i lavori, ha posto in essere, all’interno del letto del fiume, un’incontrollata attività estrattiva del materiale sabbioso, molto richiesto nell’edilizia, senza alcun rispetto dell’ambiente e dei vincoli paesaggistici a cui gli stessi siti sono soggetti, stoccando, su un vasto appezzamento di terreno agricolo, il materiale inerte, quantificato in oltre 2.500 mc. La massiccia e illegale attività estrattiva, posta in essere dai responsabili, operata in com-

OPERAZIONE FEHIDA Un carabiniere avrebbe ascoltato la conversazione in carcere di un boss con suo genero

«L’impulso è arrivato da una intercettazione» culminata con la strage di Duisburg. Il sottufficiale ha citato la conversazione che si svolse nel carcere di Carinola (Caserta) nel febbraio 2007 tra il detenuto Francesco Barbaro, ritenuto il capo dell'omonimo clan di Platì ed

il genero Giuseppe Pelle, figlio del latitante da dieci anni Antonio, detto "gambazza", uno degli elementi di spicco di tutta la 'ndrangheta. Nel corso dell'incontro, ha ricordato Natale, i due parlarono della strage di Natale

nel corso della quale fu uccisa Maria Strangio, del successivo delitto di Bruno Pizzata e del tentato omicidio compiuto il 31 luglio 2006 ai danni di uno degli attuali imputati, Francesco Pelle detto "Ciccio Pakistan" che ri-

pleta difformità dell’autorizzazione ricevuta dalla Provincia di Vibo Valentia, riverberandosi sul normale deflusso delle acque e deviando il corso degli alvei dei fiumi Centofontane e Marepotamo, può condurre a pericolosi riflessi sull’equilibrio idrogeologico dell’intera zona. L’attività descritta si è conclusa con il sequestro di 1 area pari a mq. 156.950, per un valore complessivo di 3.139.000 euro di n. 2 mezzi meccanici, per un valore di circa 100.000 euro di 2.500 m. c. di sabbia pronta per l’uso, per un valore complessivo di 10.000 euro e con il deferimento alla locale Ag di 4 responsabili di cui n. 3 pluripregiudicati, per il reato di furto. L’attività delle Fiamme Gialle nello specifico settore ambientale è stata ulteriormente incrementata, tenuto conto della particolare stagione estremamente piovosa in corso e gli ingenti danni fin qui cagionati, anche in considerazione che la modifica di un alveo pluviale, come qualsiasi irresponsabile attività che comporti lo stravolgimento di canali e corsi d’acqua naturali, incide fortemente sulla sicurezza e sulla stabilità di un territorio. mase paralizzato. Nel colloquio Pelle disse a Barbaro di avere provato a convincere i protagonisti della faida a fare pace. Un'affermazione, ha ricordato Natale, che ottenne il consenso di Barbaro il quale invitò il genero a cercare di far intervenire anche suo padre. Inoltre, Barbaro, disse che la pace tra i gruppi contrapposti era sostenuta anche dal boss di Platì Domenico Papalia che in quel periodo era detenuto nel carcere di Carinolas.

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 17

CALABRIA SANITA’ Dopo la nomina di un nuovo dg alla Mater Domini, la manager uscente convoca una conferenza stampa per illustrare le sue ragioni

Buttiglieri: «Vi dico io la verità» «Quali plurime violazioni? Ai cittadini non interessa l’atto aziendale ma solo l’assistenza» CATANZARO — Lascia intendere di essere “vittima di attacchi”, di essere stata troppo spesso al centro di una scena «molto strumentalizzata dai giornali». Ma «adesso parlo io, per dire la verità così com’è». Anna Rosalba Buttiglieri si difende dalla Giunta regionale che non l’ha riconfermata alla direzione generale dell’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini appellandosi non solo alla legalità ma anche alla moralità. E ai giornalisti convocati ieri nel suo quartier generale per dire la sua verità mostra tutta la sua inclinazione religiosa. Cita i Patti lateranensi, ricorda a chi non lo sapesse che proprio ieri cadeva la Giornata mondiale del malato e tiene esposte sulla sua scrivania le foto di lei con un papa Giovanni Paolo II ancora lontano dal calvario fisico. «Abbiamo sempre tenuto dritta la barra della legalità e della moralità», scandisce la manager. Che dice di non aver ricevuto alcuna comunicazione formale circa la decisione della Giunta e che spende un «ci penso» in relazione a eventuale ricorso nel caso la delibera che individua il sostituto, il direttore amministrativo della Fondazione Campanella Antonio Belcastro, piova davvero sul suo tavolo. La barra della moralità che Buttiglieri assicura di aver sempre seguito, val bene un semplice atto aziendale, come i due bocciati dalla Regione. Che nell’ultimo atto ha riscontato “plurime violazioni della normativa di riferimento e dei contratti collettivi nazionali di lavoro”. Ma quali plurime violazioni? Il termine - ragiona Buttiglieri - non rende onore alle cose «perché non sono una delinquente». E poi «un atto aziendale è un atto di indirizzo», la Mater Domini «non ne ha mai avu-

Il tavolo della conferenza stampa. Da sinistra: A. M. Cardella, P. Mesiti e R. Buttiglieri

to uno prima eppure va avanti lo stesso», come si va avanti negli ospedali della Lombardia che non hanno alcun atto del genere. E ancora. «Ai cittadini non interessano gli atti aziendali. Qui da noi i pazienti vengono rispettati e curati bene». In più «andremo avanti con la programmazione dell’emergenze e ho iniziato le procedure di accreditamento anche degli uffici amministrativi». All’attivo, poi, il trasferimento dalla vecchia sede (ex Villa Bianca) al campus di Germaneto, ribattezzato Campus Salvatore Venuta in memoria del “suo fondatore”: il rettore che «con lungimiranza ha trasformato il sogno in realtà». «In pochissimo tempo - vien fatto notare - abbiamo effettuato il trasferimento in una struttura unica nel panorama sanitario regionale». Il passaggio a Germaneto, insiste Buttiglieri, è coinciso con un duplice vantaggio. Il primo riguarda i conti: «Dal 2006 al 2008 abbiamo ot-

tenuto un evidente equilibrio di bilancio», un dato a cui la Giunta - «che si sta affannando per risanare i bilanci della sanità» - non ha dato il risalto che meritava». Il secondo aspetto riguarda l’assistenza: «L’equilibrio di bilancio non ha intaccato la qualità dei servizi, che anzi è migliorata». Peccato - osserviamo - che nella relazione della commissione SerraRiccio inviata in Calabria dall’allora ministro alla Sanità Livia Turco si dica altro proprio per quanto riguarda l’aspetto delle prestazioni. La manager però respinge al mittente. E se la commissione sottolinea il “sottoutilizzo” della struttura ospedaliero-universitaria: “Basso numero di prestazioni ambulatoriali su varie specialità” e “valori bassi” accertati con riguardo al numero dei ricoveri, Buttiglieri risponde che «la commissione è venuta qui e mi ha fatto i complimenti; tra l’altro ho chiarito sia alla commissione che alla Regione tanti aspetti» carte alla

Alcuni dei punti critici riscontrati dalla Regione nel bocciare l’atto aziendale della Mater Domini

«Troppi dipartimenti e incarichi frazionati» CATANZARO — Un atto aziendale contrassegnato da “plurime violazioni” della normativa di riferimento, dei contratti collettivi nazionali di lavoro, del protocollo di intesa RegioneUniversità, dell’atto di indirizzo approvato dalla Giunta regionale nel 2006 oltre che del decreto legislativo 517 del ’99. Il tutto si traduce nei 24 punti “di particolare gravità” rilevati dalla Regione nel bocciare l’atto aziendale della Mater Domini. Tra i punti critici, “una eccessiva previsione del numero dei Dipartimenti (due di medicina, due di chirurgia, due dei servizi, uno di malattie cardiovascolari e uno di malattie del sistema nervoso) in relazione all’attività svolta dall’azienda”. Dunque troppi dipartimenti previsti ma anche un “ingiustificato frazionamento delle fun-

zioni relative alle professioni sanitarie, mediante la previsione di un dirigente infermieristico, ostetrico o tecnico sanitario per ciascun Dai (dipartimenti ad attività integrata ospedaleuniversità, ndr) ”. Senza contare, poi, che “alcune strutture semplici dipartimentali sono state attivate in relazione a funzioni assistenziali per le quali sono presenti unità operative complesse» che pertanto «vengono svuotate di contenuto» e, «peraltro, in assenza di posti letto assegnati e del relativo personale dimensionato in relazione alle funzioni da svolgere». Tutto ciò sarebbe inserito nell’atto aziendale proprio in tempi in cui - parola della stessa Buttiglieri - «la Giunta regionale si affanna» a far quadrare i conti in rosso della sanità.

Come se ciò non bastasse, al punto 24 risulta che “l’atto aziendale non evidenzia il volume delle prestazioni erogate dalle unità operative, nel rispetto del principio di appropriatezza, ed il rapporto costi/ricavi”. Inoltre - al netto della “mancata definizione dei rapporti” tra Azienda Mater Domini e Fondazione - ci sarebbe la violazione del protocollo di intesa Regione-Università “dovuta alla omessa indicazione dello stato di funzionamento e della situazione finanziaria e contabile dell’Azienda, dell’entità finanziaria delle risorse patrimoniali e delle unità di personale medico e non medico assicurate alla Azienda dall’Università, dalla Regione e/o da altri Enti».

Unità di Odontoiatria, la manager: «L’autorizzazione c’è da tempo»

da tempo. Più precisamente, il protocollo-quadro d'intesa ai sensi del d. l. 517/99 e della Legge regionale 11/04, Università Regione - Azienda ospedaliera integrata “Mater Domini”, definisce, all'allegato A, le strutture complesse e semplici di afferenza aziendale dove figura al punto 28 l’Odontoiatria. In ogni caso, questa Azienda ha provveduto anche a richiedere alla Regione Calabria l'accreditamento per tutte le unità operative».

CATANZARO — Sul corso di Lau-

rea in Odontoiatria presso l'Università Magna Graecia, è possibile che l'Unità operativa di Odontoiatria non abbia ancora l'autorizzazione sanitaria come sostenuto dalla Regione Calabria?

In una nota arrivata nel pomeriggio in redazione Anna Rosalba Buttiglieri, presentandosi ancora come direttore generale del Policlinico Mater Domini, risponde: «L'autorizzazione all'attività sanitaria dell'Unità operativa di Odontoiatria c’è e anche

f. c.

mano. Quindi, per dirla in breve, colpa è dei soliti giornali, «che hanno strumentalizzato tutto». Per quanto riguarda la quadratura dei conti, è vero che «la Fondazione Campanella» - l’ente di diritto privato che gestisce il polo oncologico negli spazi del campus - «è debitrice nei confronti della Mater Domini di alcuni milioni di euro, ma - è la replica - contiamo di recuperare» tutto il dovuto. Anche in questo caso, però, la commissione Serra-Riccio dice altro: «Non sono chiari i rapporti istituzionali tra l’azienda ospedaliera e la fondazione Campanella, che comunque rimane una fondazione di diritto privato». E la Giunta regionale fa rientrare «la mancata definizione dei rapporti tra l’Azienda ospedaliera e la Fondazione», tra i ventiquattro punti che motivano la bocciatura dell’atto aziendale. Ma tant’è. La manager dice che il suo punto di forza sta tutto nella verità supportata da documentazione. Dunque sbagliano giornali e non precisate fonti di attacchi strumentali. Quanto ai rapporti con il Sindacato, non importa se la bocciatura dell’atto sia stata ispirata dalle segnalazioni sindacali e dalle “plurime violazioni ” dei contratti collettivi nazionali di lavoro (con relativi comportamenti antisindacali riscontrati con più di una sentenza). Sulla questione Buttiglieri minimizza con forza. I rapporti con i sindacati - spiega - sono contrassegnati da fasi alterne, da momenti di tensione e momenti di lusinghe. Quindi niente polemiche, «quel che conta sono i risultati e noi a dicembre abbiamo concluso due importanti contrattazioni unicamente nell’interesse dei lavoratori, di tutti i lavo-

ratori». Nella lista degli elementi di difesa illustrati dalla dg - affiancata per l’occasione dal direttore amministrativo Mesiti e del direttore sanitario Cardella - c’è anche la durata del suo contratto. Un contratto che - secondo il protocollo di intesa RegioneUniversità scaduto a ottobre - vale quattro anni, quindi nel caso specifico ancora distante dall’ora del tramonto, fissata nel 2010. C’è però una condizione da tenere presente. L’incarico - sempre secondo il protocollo di intesa - può essere revocato prima della scadenza contrattuale nel caso di «gravi violazioni dei doveri di ufficio, ovvero inadempienze agli obblighi contrattualmente assegnati o agli obblighi assegnati». Quindi - si potrebbe ipotizzare - anche nel caso delle violazioni riferite all’atto aziendale. Che però Buttiglieri dice di non ravvisare riducendo il problema a una “svista” interpretativa della Giunta, che, d’intesa con il rettore, non ha saputo cogliere lo spirito profondo del protocollo. Comunque la si pensi, la new entry - il nuovo direttore generale Antonio Belcastro - è già pronto a varcare la soglia del Campus. Ma è già polemica. «E’ sotto gli occhi di tutti che Belcastro è direttore amministrativo» alla Fondazione, dice lapidaria Buttiglieri su domanda di un giornalista. Mentre Rifondazione va giù duro: «Tra la Fondazione e l’Azienda si legge in una nota carica di firme esiste un contenzioso di natura finanziaria, che doveva, a nostro avviso, indurre la Giunta regionale a riflettere con più attenzione sull’opportunità di nominare uno dei protagonisti del contendere». Francesco Ciampa

Il Prc: «Antonio Belcastro protagonista del contendere tra Fondazione e Ao» CATANZARO — «Le ultime no-

mine dei direttori generali delle Aziende ospedaliere di Cosenza e Mater Domini, sono utili, esclusivamente, ad accrescere ulteriormente il potere del Presidente della Giunta regionale, a Cosenza come a Catanzaro». E’ polemica la nota che Rifondazione comunista - Sinistra europea diffonde a pochi giorni dall’ultima nomina di manager della sanità. Il comunicato è sottoscritto da numerosi esponenti del Partito della Rifondazione comunista: Danilo Barreca, Mimmo Cocciolo, Anna Rita Coppa, Pino Commodari, Lucio Cortese, Franco Daniele, Gemma De Rosa, Omar Minniti Omar Rossella Morrone, Francesco Saccomanno, Domenico Serrao, Rosa Tavella. «Rimaniamo sempre - viene sottolineato - all’interno della continuità con il passato, come sosteniamo oramai da tempo. I dirigenti che vengono nominati sono quasi sempre gli stessi e, purtroppo per noi calabresi, con i medesimi disastrosi risultati che conosciamo bene». «Nella città capoluogo di regione - lamentano dal Prc - si nomina, nulla di personale, a direttore generale dell’Azienda ospedaliera “Mater Domini”, il direttore amministrativo della Fondazione Campanella, che certamente non brilla nelle fun-

zioni proprie di ricerca, ma in quelle di contenitore clientelare. Se non è così fuori i nomi del personale assunto. Senza dimenticare - sottolineano ancora i rifondaroli - che tra la Fondazione e l’Azienda esiste un contenzioso di natura finanziaria, che doveva, a nostro avviso, indurre la Giunta regionale a riflettere con più attenzione sull’opportunità di nominare uno dei protagonisti del contendere». «Anche per queste ultime decisioni, che consolidano il potere del Presidente della Giunta regionale e non risolvono certamente i problemi della sanità calabrese e che sanno di subalternità nei confronti del Pd e di Loiero, risulta miope - è quindi la conclusionedei firmatari - la posizione del neo segretario regionale del Prc, che si affanna a ribadire la necessità della nostra presenza in Giunta perché, come si vede, la permanenza in Giunta regionale non è utile né per Rifondazione comunista, né per i calabresi». «Una ricollocazione del Prc all’opposizione è - si legge a margine del comunicato - più che mai necessaria, perché è utile alla costruzione di una sinistra di alternativa, anticapitalista ed autonoma, capace di proporre un modello economico e sociale alternativo a quello che propongono il Pd ed il Pdl».

18 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA Una nuova e pesante situazione grava sull’A3. Chiusa per pericolo frane la carreggiata sud tra gli svincoli di Rosarno e Sant’Onofrio

Una Calabria... impercorribile! Martedì sera un camionista lametino, a causa di uno smottamento, si è ribaltato col furgone CATANZARO — Una Calabria im-

percorribile. Non è il titolo di un libro ma la reale situazione che attanaglia questa regione che nei settori delle infrastrutture e della viabilità si dimostra essere, per l’ennesima volta, il “fanalino di coda” dell’intera Penisola. Dopo la buona notizia, giunta meno di 48 ore fa, della riapertura - seppur parziale - del tratto della Salerno-Reggio Calabria tra Cosenza e Falerna, dove si è verificata la frana mortale del 25 gennaio scorso, una nuova e pesante situazione grava sull’A3, questa volta nel tratto tra Rosarno e Sant’Onofrio. La principale arteria regionale è di nuovo chiusa, per pericolo frane, sulla carreggiata sud tra gli svincoli di Rosarno e Sant’Onofrio. Al momento si transita sulla carreggiata nord a doppio senso di circolazione. «L’Anas comunica che - è scritto in una nota ufficiale -, a causa di uno smottamento e di un nuovo rischio frane, è stata chiusa al traffico, la carreggiata sud dell’autostrada A3 Salerno Reggio Calabria nel tratto compreso tra gli svincoli di Rosarno e Sant’Onofrio-Vibo Valentia. Al momento i veicoli transitano sulla carreggiata nord predisposta a doppio senso di circolazione. Lo smottamento non ha provocato alcun danno a persone o cose, ma è stato necessario il provvedimento di chiusura per evitare pericoli. Attualmente sono in corso i lavori di messa in sicurezza della zona a rischio grazie alla costante collaborazione e sinergia tra i tecnici dell'Anas e la Commissione Grandi Rischi, la Protezione Civile Regione Calabria, l’Autorità di Bacino e la Prefettura di Cosenza. I dispositivi di traffico ed i percorsi alternativi sono stati comunicati agli Enti e alle Istituzioni interessate. Si ricorda, infine, che l’informazione agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso le emittenti radio-televisive, il sito Anas www. stradeanas. it e chiamando il nu-

Alcune immagini della frana al chilometro 353 sud della A3 Salerno - Reggio Calabria

mero verde 800.290.092». L’ultimo tragfico avvenimento è accaduto nella tarda serata di martedì, alle ore 22.20 circa, quando un camionista lametino trasportante stampe, nel transitare al chilometro 353+400 dell’autostrada A3 in direzione sud, si imbatteva in uno smottamento in atto che riversava sulla carreggiata terreno e vegetazione per circa 10 metri, invadendo quasi totalmente la corsia di marcia, in tratto già ristretto in precedenza sulla corsia normale. I medesimi materiali riversatisi sulla carreggiata, procuravano al complesso veicolare danni al parabrezza e alle parti in plastica della cabina oltre che al dispositivo di illuminazione destro, mentre nessun danno fisico riportava il conducente. Le pattuglie autostradali della Sezione Polizia Stradale di Vibo Valentia, oltre a personale reperibile, portatosi sul posto garantivano nel frattempo le segnalazioni di pericolo, unitamente a personale Anas, con predisposizione della chiusura della corsia sud dell’autostrada all’altezza dello svincolo di S. Onofrio ed utilizzazione del percorso alternativo – Sp 606- Vibo Valentia – SS 18 direzione Mileto – svincolo Rosarno.

La situazione di evidente disagio si manifesta anche sulla strada ferrata gestita da Trenitalia dove vi è una interuzione per lavori tra Vibo-Pizzo e Mileto per lavori I Vigili del Fuoco del comando di Vibo Valentia giunti anch’essi sul posto, dopo aver rimosso la vegetazione che ostruiva la corsia di sorpasso, permettevano ai veicoli che intanto si erano incolonnati per circa 1 chilometro, di superare il restringimento. Successivamente, i tecnici Anas responsabili del tratto, visionata la problematica predisponevano un doppio senso di circolazione sulla corsia nord e precisamente dal chilometro 352+500 al chilometro 354+800, reso operativo alle

ore 5 odierne. Ma la situazione di evidente disagio si manifesta anche sulla strada ferrata gestita da Trenitalia dove vi è una interuzione per lavori tra Vibo-Pizzo e Mileto per lavori. «Falsa l’ipotesi ventilata da alcuni sindacati di una strategia per fermare definitivamente i treni a lunga percorrenza a Lamezia Terme. - E’ scritto in un comunicato delle Ferrovie dello Stato -. Ipotesi assurda e priva di ogni fondamento quella, ventilata questo pomeriggio da alcune fonti sindacali di Reggio Calabria, di una “strategia di Trenitalia” per interrompere definitivamente i treni a lunga percorrenza e gli Eurostar nella stazione di Lamezia Terme. Al termine dei lavori di manutenzione straordinaria del tratto di linea ferroviaria compreso tra Vibo Pizzo e Mileto, che inizieranno nei prossimi giorni, l’attuale offerta di collegamenti da e verso la Calabria e la Sicilia sarà integralmente ripristinata. Per effettuare i lavori di consolidamento dell’infrastruttura, resi indispensabili a seguito del movimento franoso che ha interessato la linea Reggio Calabria – Salerno lo scorso dicembre, sarà necessario interrompere la circolazione ferroviaria per circa

tre mesi su entrambi i binari, tra le stazioni di Vibo Pizzo e Mileto. Durante questo periodo i treni saranno deviati sulla linea a binario unico via Tropea, dove Rfi sta realizzando interventi di adeguamento per consentire un maggiore volume di traffico. Nonostante l’interruzione sarà garantita l’intera offerta dei treni notturni (Espressi ed Intercity Notte) per Reggio Calabria e Sicilia, e quella degli Intercity Roma – Calabria - Sicilia. Il maggior tempo di percorrenza per la deviazione sarà considerato a sud di Lamezia, anticipando gli orari di partenza e posticipando quelli di arrivo a nord di Lamezia, lasciando invariati gli attuali orari. Solo alcuni treni Es e Ic avranno origine e destinazione nella stazione di Lamezia. L’offerta di treni del trasporto regionale sarà rimodulata tenendo conto della capacità complessiva della linea Tropea e dei maggiori tempi di percorrenza, garantendo comunque i collegamenti tra Reggio Calabria e Lamezia in tutte le fasce orarie. Il nuovo programma dei treni sarà comunicato ai clienti attraverso i tradizionali canali informativi del Gruppo Fs». Claudia Vellone

Per l’attentato al sindaco di S. Fili Sequestro di gas propano liquido due persone sono state arrestate ben 1.720 kg di combustibile illegale COSENZA — Due persone sono state arrestate dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Rende e quelli della Stazione di San Fili in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G. i. p. presso il Tribunale di Cosenza. Sarebbero gli esecutori materiali dell'esplosione di due colpi fucile da caccia, a scopo intimidatorio, contro l'abitazione del, sindaco di San Fili, Ottorino Zuccarelli Ottorino. L'intimidazione avvenne intorno alle ore 23 del 13 marzo 2007. In manette sono finiti due giovani del luogo, William Luchetta, di 22 anni, operaio, e Giovanni Sassoli, 21, pure operaio, entrambi già noti alle forze dell'ordine. REGGIO CALABRIA — Circa duecento uccelli di specie protetta dalla legge sulla caccia e dalla Convenzione di Berna, la cui detenzione è quindi vietata, sono stati liberati da Agenti forestali dei Comandi Stazione di Giffone e Laureana, nel Reggino. Gli Agenti Forestali dei Comandi Stazione di Giffone e Laureana, durante i servizi di controllo e sorveglianza del territorio, di-

I due sono indagati in concorso per i reati di danneggiamento aggravato e violenza o minaccia per costringere a commettere un reato aggravata e detenzione illegale e porto in luogo pubblico arma comune da sparo, aggravati. Scopo dell'attentato sarebbe stato quello di indurre il primo cittadino a rilasciare un'attestazione in ordine ad una inesistente autorizzazione di allaccio alla rete di illuminazione pubblica, a favore di un personaggio del luogo, Luciano Oliva, che alcune settimane prima i Carabinieri stessi avevano arrestato per furto di energia elettrica e detenzione di stupefacenti. Gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Cosenza. (Agi)

COSENZA — I finanzieri del nucleo mobile della tenenza di Scalea hanno portato a termine un sequestro di gas propano liquido in un impianto di commercializzazione abusivo di Aieta (Cs). Ben 1.720 sono i kg di combustibile sottoposti a sequestro dalle fiamme gialle che hanno anche denunciato una persona, responsabile dell'impianto abusivo. Il deposito sottoposto a sequestro, sito nelle immediate adiacenze dell'arteria che conduce al centro del comune di Aieta e pertanto considerato molto pericoloso per l'incolumita' pubblica, e' risultato essere privo delle piu' elementari misure di sicurezza, nonche' sprovvisto di tutte le autorizzazioni rilasciate dagli enti preposti. Le bombole di Gpl, detenute in totale dispregio della normativa in materia, erano custodite, secondo i finanzieri, in locali del tutto inidonei. I finanzieri del nucleo mobile della

tenenza di scalea hanno portato a termine un importante sequestro di gas propano liquido, presso un impianto di commercializzazione abusivo di Aieta (Cs). Denunciata una persona, responsabile dell’impianto abusivo. Le Fiamme Gialle hanno effettuato l’ingente sequestro al termine di un’intensa attività infoinvestigativa, volta ad accertare violazioni in materia di vendita di Gpl. Il deposito sottoposto a sequestro, sito nelle immediate adiacenze dell’arteria che conduce al centro del comune di Aieta e, pertanto, molto pericoloso per l’incolumità pubblica, è risultato essere privo delle più elementari misure di sicurezza, nonchè sprovvisto di tutte le autorizzazioni rilasciate dagli enti preposti. Infatti, le bombole di gpl, detenute in totale dispregio della normativa in materia, erano custodite in locali del tutto inidonei.

Un’operazione degli Agenti Forestali che ha portato al sequestro di un edificio e a una denuncia

Liberati nel Reggino 200 uccelli sposti dal Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato e finalizzati alla prevenzione e alla repressione di illeciti ambientali, hanno individuato un edificio in muratura all’interno di un olive-

to, da cui proveniva un incessante canto di uccelli. Attraverso le finestre, chiuse da rete metallica a maglia stretta, il personale forestale scopriva circa duecento uccelli particolar-

mente protetti dalla legge sulla caccia e dalla Convenzione di Berna, per cui la loro cattura e detenzione è vietata. I volatili, soprattutto cardellini, verdoni e fringuelli, erano stati il-

legalmente catturati e probabilmente sarebbero stati venduti illegalmente per il loro canto particolarmente apprezzato da numerosi estimatori. Gli Agenti del Cfs hanno sequestrato il manufatto ed i volatili, a cui è stata immediatamente restituita la libertà, ed hanno provveduto a deferire all’Autorità Giudiziaria il proprietario dell’edificio L. C., di anni 53, residente a Galatro.

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 19

CALABRIA REGGIO CALABRIA Il fatto risale al marzo del 2007, quando Gullì, insieme ad un complice, prese in ostaggio la dipendente di una banca

Rapina a mano armata, arrestato L’uomo si trova già in carcere per un altro e più grave episodio: l’omicidio di una guardia giurata REGGIO CALABRIA — I carabinie-

ri della Stazione di Principale della Compagnia di Reggio Calabria hanno notificato in carcere un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Francesco Giuseppe Gullì, accusato di rapina a mano armata, indagini coordinate dal Pm Dott. ssa Arena. In data 27 marzo 2007 avrebbe infatti partecipato ad una rapina presso la filiale della Banca Popolare di Crotone. In quell’occasione due uomini armati di taglierino si introdussero nella filiale dell’Istituto alle 15,30 circa, presero in ostaggio una dipendente minacciandola con il cutter, depredarono prima il portafogli di un dipendente e poi il denaro contante presente nei diversi sportelli. Il bottino superò i 7.000 euro. La donna fu liberata solo dopo che i due uscirono dalla filiale mentre i rapinatori, forse aiutati da un terzo complice si allontanarono a bordo di un’autovettura.

Francesco Giuseppe Gullì

Una guardia giurata di passaggio annotò il numero di targa e da lì iniziarono gli accertamenti dei carabinieri. Altri dati aiutarono a stringere il cerchio, mentre la collaborazione dei dipendenti con-

sentì di raccogliere elementi a carico del Gullì. La prova finale l’ha fornita l’investigazione scientifica: appartiene al Gullì infatti un’impronta lasciata sul sistema di ingresso della filiale in concomitanza della rapina. Quest’indagine aggiunge un ulteriore pesante colpo per il rapinatore: il Gullì infatti si trova già ristretto presso il carcere di Catanzaro per un altro e più grave episodio, la rapina che costò la vita alla guardia giurata Luigi Rende. In quella occasione Gullì partecipò all’assalto ad un portavalori assieme ad altri complici. Per quel reato nel novembre 2008 il Gup di Reggio Calabria ha già emesso nei confronti del Gullì e dei sui complici una condanna all’ergastolo in primo grado. Rapinò una filiale della Banca Popolare di Crotone. Nuova Ordinanza di Custodia Cautelare per Gullì Francesco Giuseppe, già condannato per l’omicidio Rende.

Vibo, diffamazione a ex procuratore indagati parlamentare e giornalisti VIBO VALENTIA — Il sostituto procuratore della Repubblica di Roma Nicola Maiorano ha firmato dodici avvisi di conclusione delle indagini a carico della parlamentare Angela Napoli (Pdl) e di direttori e giornalisti di diverse testate locali e nazionali, per reati che vanno dalla diffamazione a mezzo stampa alla pubblicazione di atti giudiziari coperti dal segreto. L'inchiesta è stata aperta dal magistrato romano su denuncia dell'ex procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Alfredo Laudonio, in merito ad alcuni articoli di stampa che rendevano noti dettagli, intercettazioni e commenti relativi all'indagine della Procura della Repubblica di Sa-

lerno Dinasty 2 - Do ut Des. L'inchiesta, nel novembre del 2006, aveva portato all'arresto dell'ex presidente della Sezione civile del Tribunale di Vibo Valentia, Patrizia Pasquin, nel frattempo rinviata a giudizio. L'allora procuratore della Repubblica di Vibo Laudonio, che il Csm ha sospeso il 14 gennaio scorso dalle funzioni e dallo stipendio estromettendolo dalla magistratura in seguito ad un'indagine a suo carico della stessa Procura di Salerno, aveva denunciato la parlamentare, direttori e giornalisti contestando la presunta lesione della sua reputazione e, per alcuni degli indagati, la pubblicazione di atti secretati. (Agi)

«Saccheggiano il bar e lasciano la firma»

Crotone, armi ed esplosivo trovati dalle Fiamme Gialle

COSENZA — «E’ la quarta volta che distruggono tutto e mi portano via ogni cosa». E’ sconsolato il titolare del bar-tabacchi sito all'interno della stazione ferroviaria di Vaglio Lise, a Cosenza. «Non scrivete il mio nome, che sennò poi alla fine mi querelano, ma qui c’è bisogno di più sicurezza. Il sindaco e la polizia devono provvedere» aggiunge. Ieri notte una banda di teppisti ha divelto le saracinesche del

ISOLA CAPO RIZZUTO — Armi ed esplosivo dotato di detonatore, sono stati trovati dalla guardia di finanza nel corso di un'operazione condotta ad Isola Capo Rizzuto. L'operazione, disposta dal pm Pierpaolo Bruni, iniziata nella serata di martedì è tutt'ora in corso e stamani ha portato alla scoperta di un fucile di precisione dotato di binocolo. Inoltrei finanzieri del gruppo aeronavale hanno trovato tre fucili, uno dei quali a canne mozze, una mitraglietta ed una carabina, oltre ad un ingente

COSENZA Lo sfogo del titolare dell’esercizio commerciale che, ieri notte, ha subito l’ennesimo furto

suo chiosco e ha rotto i vetri, per poi rubare tutta la merce possibile. La refurtiva è stata messa nei sacchetti dell'immondizia, svuotati dopo essere stati prelevati dalle isole ecologiche presenti nell'atrio della stazione. Il gestore del bar ha fatto notare come dall'una di notte alle sette di mattina non ci sia nessun controllo da parte delle forze dell'ordine nella stazione cosentina. La settimana scorsa sarebbe

stato rotto anche un vetro della biglietteria, visto che la stazione resta in mano ai vandali. Una situazione di pericolo anche per eventuali viaggiatori che dovessero trovarsi in transito. I malviventi hanno lasciato in bella mostra, su una vetrina infranta, un modellino di una macchina dei Carabinieri. Cosa che è stata letta come una sorta di sfida alle forze dell'ordine. (Agi)

CATANZARO I 15 provvedimenti erano ritenuti, dai legali del Cis, necessari per vedere riconosciuto il diritto allo studio

Sostegno scolastico, Tar annulla assegnazione CATANZARO — La seconda sezione

un insegnante specializzato per il massimo delle ore consentite dalla legge». Lo rende noto lo stesso coordinamento. «Tale assistenza - è scritto in una nota - è indispensabile a causa delle «gravi concrete esigenze», come affermato dal Tar della Calabria, di questi alunni e studenti il cui stato di salute è, purtroppo, connotato dallo stato di gravità. L'Ufficio Scolastico provinciale di Cosenza, con sollecita attenzione al problema che affligge le famiglie,

ha ottemperato alle pronunce del Tar con decreto del 6 febbraio 2009 attraverso il quale sono stati istituiti i posti di sostegno con riferimento all'ordinanza del Tar. Il Cis ha ottenuto, con tali ordinanze, - si fa lavorare - un importante successo consistente nell'annullamento, previa sospensione di efficacia, del decreto dell'Ufficio Scolastico regionale con cui sono stati assegnati gli insegnanti alla provincia di Cosenza». (Agi)

Marche da bollo contraffatte beccato 60enne di Botricello

Vibo Valentia, droga arrestato boss latitante Giuseppe Bonavota

BOTRICELLO — Un uomo di 60 anni,

VIBO VALENTIA — Agenti della sezione catturandi della squadra mobile di Vibo Valentia hanno arrestato Giuseppe Bonavota, 54 anni, indicato come elemento dell'omonima cosca mafiosa di S. Onofrio. L'uomo era latitante dall'ottobre 2008, quando era sfuggito all'operazione "Tsunami" della Dda di Palermo, relativa ad un traffico internazionale di droga. Bonavota si nascondeva a Civita Castellaneta, in provincia di Viterbo. Intorno alle 11 di ieri mattina gli agenti della squadra mobile vibonese, diretta da Maurizio Lento, lo hanno catturato in collaborazione con i colleghi di Viterbo. ieri pomeriggio a Vibo si è tenuta una conferenza stampa degli inquirenti. (AGI)

del Tar di Catanzaro ha annullato i 15 provvedimenti di assegnazione del sostegno scolastico, impugnati dai legali del Cis-Coordinamento per l’Integrazione Scolastica (12 per la provincia di Cosenza e 3 per quella di Catanzaro), «lesivi del diritto allo studio di bambini e ragazzi con varie disabilità, ma accomunati dall'ennesima difficoltà: quella di vedere riconosciuto il proprio diritto ad usufruire dell'assistenza di

Beniamino Leonardis, residente a Botricello, in provincia di Catanzaro, è stato arrestato dalla Guardia di finanza nell'ambito di una vasta inchiesta contro un traffico di marche da bollo contraffatte o alterate. L'indagine, che ha portato ad alcuni provvedimenti di arresto firmati dal Gip di Ascoli Piceno, Annalisa Gianfelice, ha interessato tre regioni: Campania, Calabria e Marche. Secondo l'inchiesta condotta dalle Fiamme gialle sarebbe stata individuata un'organizzazione capace di immettere sul mercato migliaia di marche da bollo e francobolli di posta prioritaria stampati con un importo di pochi centesimi e poi modificati nell'importo di molto superio-

re e pari al costo ufficiale del valore bollato. Le indagini sono scaturite dalla scoperta del materiale contraffatto in alcune tabaccherie di Ascoli Piceno e hanno poi permesso, attraverso intercettazioni, di individuare alcuni componenti del traffico. La base dell'organizzazione si trovava in Campania, dove avrebbero operato due distinti gruppi che avevano collegamenti tra loro. Leonardis, secondo gli investigatori, avrebbe rifornito il Catanzarese dei valori bollati acquistati in Campania, immettendo sul mercato oltre circa dieci mila marche da bollo, per un valore complessivo di poco inferiore ai 150 mila euro, e oltre 15 mila francobolli per un valore di circa diecimila euro.

quantitativo di esplosivo già collegato a detonatori. Le armi e l'esplosivo sono stati trovati in una zona di campagna nelle vicinanze di un villaggio turistico. L'operazione ha interessato interi complessi residenziali che sono stati perquisiti. Gli investigatori non hanno ancora accertato la provenienza delle armi e dell'esplosivo né il loro possibile utilizzo, ma, secondo quanto si è appreso, non è escluso che potessero servire per compiere un attentato. (Ansa)

CRONACA IN BREVE Fortugno, precisazione dell’avvocato Ferrari L’avvocato Menotti Ferrari, difensore di Alessandro e Giuseppe Marcianò nel processo per l'omicidio di Francesco Fortugno, nel corso della sua arringa di alcuni giorni fa, parlando delle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Zavettieri, non si riferiva all'ex parlamentare socialista Saverio, ma ad Antonino. A precisarlo è stato lo stesso avvocato Ferrari in una nota. «Il riferimento a quanto detto dal collaboratore di giustizia - ha sostenuto Ferrari in una nota - era indirizzata non già all'on. Zavettieri Saverio (e non poteva assolutamente esserlo), bensì al collaboratore di giustizia Zavettieri Antonino e a quanto dallo stesso detto all'udienza dibattimentale del 17 marzo 2008 dinanzi alla Corte d'assise di Locri in merito ai voti che esponenti della criminalità di San Luca avrebbero chiesto per Fortugno».

20 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA VIBO VALENTIA Come assicurato dal procuratore della Repubblica Mario Spagnuolo le indagini sono ancora in corso...

I livelli alti dell’operazione Golden House I militari della Guardia di Finanza si sono presentati a Palazzo Razza per acquisire nuova documentazione di Maurizio Bonanno VIBO VALENTIA — Vi è un livello, un livello più alto, nell’operazione Golden House, che magistratura ed inquirenti finora non hanno voluto toccare evidentemente per una questione legata alle indagini che, come assicurato dal procuratore della Repubblica Mario Spagnuolo, sono ancora in corso e quindi non per un senso di riverenza che di certo non appartiene a chi ha il compito di indagare alla ricerca della verità. Vi è un livello amministrativo-politico che al momento è stato risparmiato, ma il suo coinvolgimento è così ovvio da aver fatto entrare nel panico i diretti interessati al punto da convincersi che fosse il caso di giocare d’anticipo scaricando ogni responsabilità su colui che sin dal primo istante sta apparendo come il capro espiatorio da buttare in pasto all’opinione pubblica che non può sapere, se nessuno glielo dice, cosa si nasconde dietro i fatti apparenti. Chi, come noi, ha in alta considerazione l’umile mestiere del cronista e non si presta a squallide operazioni del tipo “sbatti il mostro in prima pagina”, e si sforza di andare dentro la notizia, per rispetto della verità e soprattutto per profondo rispetto dei propri lettori che non devono essere manipolati da atteggiamenti superficiali e compiacenti, non si accontenta di ciò che appare e si pone qualche interrogativo per meglio capire. VIBO VALENTIA — Il tentativo, da parte del sindaco di Vibo Valentia Franco Sammarco e dell'assessore all'Urbanistica Carmelo Aiello di scaricare sulle sole spalle del dirigente comunale della ripartizione urbanistica, Giacomo Consoli, ogni responsabilità eventualmente ascrivibile al Comune in ordine alle vicende riconnesse all'operazione Golden House avviata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia con l'ausilio dei militari della Guardia di Finanza è stato stigmatizzato dal parlamentare europeo, Domenico Antonio Basile. «Lo dico con amarezza - esordisce - non avevo il minimo dubbio che questo sarebbe stato il comportamento degli attuali amministratori comunali. I dubbi invece mi nascono, e non solo a me visto che sono posti in bella evidenza dai più attenti fra i cronisti, circa la possibilità che un simile inqualificabile tentativo di de-responsabilizzazione, e conseguente trasferimento di responsabilità, possa andare a buon fine». «Avevo già avuto modo di notare aggiunge l’europarlamentare nel leggere il provvedimento della procura vibonese nell'immediatezza della sua emanazione, che in più passaggi il p. m., in forza di una sua deduzione condensata nell'inciso riportato tra parentesi "... (e, quindi, ai dirigenti tecnici per i provvedimenti di specifica competenza)... ", trasferiva all'arch. Consoli la competenza, più volte richiamata nel decreto di sequestro preventivo, assegnata ai Sindaci dei Comuni dal combinato disposto dall'art. 2, comma 1, punto 4), dell'Ordinanza Commissariale n. 1 del 14 luglio 2006 e dall'art. 1, comma 3, lett. b), dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri - Protezione Civile n. 3531 del 07 luglio 2007». «Affronto quest'aspetto della più

Che l’indagine si stia spostando nella direzione più logica, lo si è capito allorquando i militari della Guardia di Finanza si sono presentati a Palazzo Luigi Razza negli uffici della ripartizione Urbanistica per acquisire nuova documentazione, considerato che il Comune è stato parte attiva in tutta la vicenda e non solo perché ha dato le relative concessioni, ma soprattutto perché si è accordato, sottoscrivendo in tal senso un atto notarile con uno degli indagati, perché fosse garantita al Comune la concessione ventennale di un immobile da adibire a biblioteca, o comunque ad un’attività di pubblico servizio, e che sarebbe stato realizzato anche un megaparcheggio affidato in gestione sempre al Comune. Ed ecco scattare il panico e la contromossa che neanche Pilato avrebbe concepito con tale impulsività: l’invito al dirigente di farsi da parte, ovvero la richiesta al sindaco di sostituirlo, evidentemente confidando sul silenzio, l’inerzia, l’indifferenza di un’opposizione politica che a Vibo Valentia da tempo caratterizza abitualmente ogni sua azione al punto da far sospettare livelli di connivenza. D’altronde, la Giunta Sammarco, confidando sul silenzio inerte di questa opposizione inesistente, così si è regolata con altri storici dirigenti degli uffici comunali, allorquando ha costretto all’improvviso e non programmato pensionamento anticipato i dirigenti responsabili al Pes ed agli Af-

Che l’indagine Golden House si debba spostare sul livello politico, è nella logica delle cose fari Generali, oppure come sta ancora gestendo la rocambolesca vicenda del comandate della polizia municipale Domenico Corigliano. Che inevitabilmente, malgrado lo stupefacente - ed imbarazzante -

scaricabarile della Giunta Sammarco, l’indagine Golden House si debba spostare sul livello politico, è nella logica delle cose: dopo la disastrosa alluvione del 3 luglio 2006, l’amministrazione comunale non ha mai emanato alcun indirizzo di gestione del territorio e contemporaneamente le ordinanze emesse dal commissario per l’emergenza, nominato all’indomani dell’alluvione, non sono mai state tradotte in strumenti di pianificazione territoriale, per cui il dirigente non poteva che lavorare e lasciare operare in base al vecchio piano regolatore. Ed allora, a qualcuno sarà andato anche bene che la procura abbia scelto di iniziare le indagini indagando per primo il dirigente, im-

VIBO VALENTIALe decisioni del Comune stigmatizzate dal parlamentare europeo Domenico Antonio Basile

«Nessuna de-responsabilizzazione» complessa indagine - chiarisce l’on. Basile - perché esso, ancorché apparentemente marginale, costituisce invero il perno sul quale si muovono tutte le altre ipotesi di reato, tralasciando ovviamente quella fin troppo palesemente infondata rivolta al dirigente comunale di non aver aggiornato il Piano di Assetto Idrogeologico, la cui competenza é assegnata dalla legge alla Regione. Ed infatti la presunta illegittimità dei permessi ad edificare rilasciati dall'arch. Consoli - che costituisce l'accusa centrale che viene rivolta al dirigente comunale dalla Procura - in realtà, e secondo il ragionamento di quest'ultima, deriverebbe, prima dell'approvazione del "Piano Versace 1", dalla mancata adozione di interventi dichiarati urgenti, indifferibili e di pubblica utilità ed in variante agli strumenti urbanistici vigenti, e, quindi, anche alla realizzazione di adeguati interventi ed opere di prevenzione dei rischi ed alla messa in sicurezza dei luoghi, nonché alla realizzazione di adeguati interventi, anche non infrastrutturali, di prevenzione dei rischi idrogeologici ed idraulici, e, una volta che il "Piano Versace 1" era stato approvato dal Commissario Delegato, dal mancato adeguamento dello strumento urbanistico comunale alle risultanze delle indagini e degli studi effettuati a seguito dell'alluvione che, se recepite per tempo, avrebbero sancito l'inedificabilità delle aree interessate dalle costruzioni incriminate». Basile specifica meglio il suo pensiero precisando che: «In altri e più semplici termini, occorre distinguere tra: il rilascio, che la Procura ipotizza quale illegitti-

Domenico Antonio Basile

mo, di permessi ad edificare in aree che sì erano state interessate (come quasi tutte le Marinate, per la verità) dal fenomeno alluvionale del luglio 2006 ma che comunque, erano ancora edificabili secondo le prescrizioni degli strumenti di pianificazione urbanistica vigenti all'epoca del rilascio che, evidentemente, non erano stati superati da adeguata ordinanza comunale contingibile ed urgente di inibizione alla costruzione, né, tanto meno, erano stati poi - medio tempore - adeguati al "Piano Versace 1"; e, appunto, il mancato adeguamento di tali strumenti di pianificazione urbanistica alle esigenze di inedificabilità, prima, ed alle risultanze del

«Il bilancio dell'operazione non appare fra i più brillanti»

piano Versace, poi, che renderebbe configurabile la illegittimità di cui al punto precedente». «Ad una prima veloce lettura del Decreto di sequestro preventivo in via d'urgenza - prosegue - mi erano insorti dei dubbi circa la natura delle competenze gravanti sul Sindaco in forza delle Ordinanze più volte richiamate nel provvedimento della Procura (per intenderci, quelle competenze che il p. m. ritiene di dover trasferire direttamente al dirigente comunale, peraltro in via esclusiva al punto da non sottoporre ad indagine il primo cittadino) e cioè mi era balenato che non fosse possibile farle rientrare fra quelle investite, anche implicitamente, dal processo di separazione fra poteri di indirizzo e controllo (assegnati agli organi politici) e compiti di gestione (trasferiti ai dirigenti) voluta dalla complessa riforma delle autonomie locali, in quanto esse si riferiscono, anche fin troppo chiaramente, a poteri extra ordinem, assegnati in via straordinaria al Sindaco sostanzialmente nella sua funzione di "ufficiale di Governo" e, pertanto, assolutamente non trasferibili, tanto meno ai dirigenti comunali, se non in presenza di una delega specifica e puntuale». Non pago, l’europarlamentare vibonese approfondisce la questione: «Una volta che gli amministratori comunali hanno reso nota la propria pilatesca posizione, mi sono andato a rileggere il d. lgs. 267/2000, e specificamente l'art. 54 che, al riguardo (comma 4), é assolutamente illuminante, sia nel testo precedente che in quello modificato con la novella del maggio 2008, nell'assegnare al Sinda-

maginando che anche in tema di messa in sicurezza del territorio spetti a lui predisporre gli atti (secondo la cosiddetta legge Bassanini), ma così in realtà non è perché questa azione (la messa in sicurezza del territorio) è il risultato di un’emergenza (l’alluvione del 3 luglio 2006) che ha prodotto, tra l’altro, alla nomina di un commissario straordinario, il quale ha investito il sindaco (e, d’altronde, chi altri?) nel compito di attuare le disposizioni consequenziali, che solo dopo - dopo e non prima, né tantomeno contestualmente! - sarebbero passate alla competenza del dirigente responsabile della relativa ripartizione. Insomma, chiare, evidenti, non derogabili responsabilità politiche. Come politiche sono le responsabilità di un Piano strutturale comunale (quello che un tempo si chiamava piano regolatore) che, a dispetto degli annunci (di evidente valenza politica) ancora non vede la luce… non c’è, con buona pace della già ricordata opposizione tanto silente da far sospettare di essere connivente! Pensare che i cittadini vibonesi siano così sprovveduti da farsi depistare con la comoda scorciatoia dell’allontanamento del dirigente, è banale (perché è ovvio che questo tentativo di depistaggio non poteva essere indirizzato agli inquirenti: sarebbe un tentativo quantomeno offensivo!). Rimaniamo in attesa ed alla ricerca della verità. La verità vera. co, quale ufficiale di Governo, competenza esclusiva - esercitabile in alternativa solo da chi lo sostituisce come Sindaco o dal Presidente di Circoscrizione o da Consigliere Comunale se all'uopo delegato (ma non già dal dirigente comunale) - nell'adottare "... provvedimenti, anche contingibili ed urgenti, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti di cui al presente comma sono preventivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione. " Allo stesso Prefetto, il successivo comma 11 assegna funzione surrogatoria in caso di inerzia del Sindaco o del suo delegato (che, ripeto, avrebbe potuto essere solo o il Presidente della Circoscrizione o un Consigliere Comunale). Con l'aggravante che nel testo precedente la riforma di cui al d. l. 23 maggio 2008, n. 92, - vigente, però, al momento in cui si sono verificati i fatti - é ancora più ampia la responsabilità del Sindaco (sempre senza alcun coinvolgimento dei dirigenti comunali) ed ancora più pregnanti sono la funzione ed i poteri del Prefetto che, perdurando l’inadempimento da parte del Sindaco, avrebbe dovuto provvedere con propria ordinanza o nominare un Commissario ad acta». Le conclusioni di Basile sono di chiara condanna: «Fatte salve eventuali altre - e per ora non pubblicamente conosciute - ipotesi investigative, ad oggi, per quanto riguarda la Giustizia, il bilancio dell'operazione non appare fra i più brillanti; ancora meno brillante, sotto l'aspetto della politica, risulta il comportamento dell'Amministrazione Comunale». Ma. Bo.

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 21

CALABRIA COSENZA Depositata la sentenza del Consiglio di Stato che boccia il commissariamento della Camera di commercio

A Gaglioti lo scettro, a Lucchetti il risarcimento Improbabile il ritorno in sella dell’ex presidente. Altre strade pratiche all’orizzonte COSENZA — Se non avesse al suo

mente annulla gli atti impugnati e reintegra il presidente dell’era pre-commissariamento e le sue relative funzioni. Un tuffo indietro nel passato allora? Lucchetti torna sulla poltrona di Gaglioti? Facile a dirsi. Molto, ma molto più complesso, a farsi. Anzi, decisamente improbabile ad una lettura attenta della stessa sentenza. È lo stesso Consiglio di Stato a fornire una implicita chiave di lettura “futuribile” e cioè su quale delle strade pratiche si andrà a percorrere a sentenza depositata. «L’eccezione - è scritto a proposito dei rilievi mossi dalla Camera di commercio - non può essere accolta. Osserva il collegio che l’appellante (Lucchetti) a prescindere dalla concreta possibilità di essere reintegrato nella carica di presidente, conserva, comunque, un interesse alla decisione del presente ricorso, quanto meno ai fini della proposizione di una eventuale azione risarcitoria». Per come può essere chiaro il linguaggio criptico di una sentenza del Consiglio di Stato, è chiara assai la faccenda. Raramente la tecnocrazia linguistica di un dispotico si spinge al di là del contingente offrendo pure via d’uscita di qui in avanti. L’eccezione della Camera puntava l’attenzione sulla atemporalità del ricorso di Lucchetti, concentrato ormai su atti e deliberazioni di cui non c’è più traccia nella gestione corrente. E il Consiglio di Stato, prendendo

atto di ciò, ha comunque indicato come attuali invece gli interessi del vecchio presidente nel ricorso «quanto meno ai fini della proposizione di una eventuale azione risarcitoria». Come dire, e questo la sesta sezione del Consiglio di Stato non poteva certo dirlo in modo esplicito, che di rifare il presidente non se ne può parlare ma di beccarsi un bel risarcimento sì. Da qui il merito della faccenda, l’accoglimento del ricorso, l’aver considerato contestuale ancora oggi i motivi che lo sorreggono. Tradotto alla cosentina, Gaglioti da quella poltrona sarà difficile che lo si possa smuovere e questo tutto sommato è un dato ampiamente a conoscenza delle parti in causa. Tanto più che il ricorso vinto da Lucchetti viene accolto «con conseguente annullamento degli atti impugnati». Si congela cioè a favore di Lucchetti tutto l’incartamento dal primo ricorso a passo di gambero all’indietro ma non

EX LAVORATORI DEI SERVIZI ESTERNALIZZATI I sindacati incontrano Carlizzi

presentate da Persico per l’Ugl, Campolongo e Lo Papa per la Cisl, Libri per la Cgil e Verrino per la Uil. Tema dell’incontro, «la mancata applicazione, da parte della Regione Calabria, della legge regionale 28/2008 con gli inevitabili risvolti di natura sociale che questa situazione sta provocando a danno di 300 lavoratori». «Si è arrivati a chiedere all’assessore Carlizzi - sottolineano i sindacati -, quali fossero le intenzioni della Giunta in sede di stesura del Bilancio definitivo per l’anno 2009». «A tutt’oggi - prosegue la nota - parlare di mancanza di rispetto nei confronti di 300 cittadini calabresi e delle loro famiglie, non rende l’idea, di quanto sta accadendo dallo scorso 11 agosto 2008. Per chi non lo sapesse, questi lavoratori, nei vari dipartimenti, hanno contribuito con il lavoro a far recuperare parecchi fondi alla Regione, come ad esempio il servizio “riscossione tributi”, che, per il Bollo auto ha recuperato circa 1.600.000 euro e, oggi che i servizi sono interrotti, si ritrova con un buco di 30 milioni di euro». «Una legge, approvata in Giunta e trasmessa direttamente in Aula per essere poi approvata senza la necessaria copertura finanziaria, rappresenta - lamentano i sindacalisti - l’ennesimo pastrocchio che si è consumato ai danni dei calabresi. Ma guardando oltre, si capisce, in modo chiaro, che oltre al danno si è consumata pure la beffa per tutti i lavoratori che, convocati lo scorso 29 e 30 dicembre presso l’assessorato al Lavoro di Catanzaro per sostenere la regolare selezione, dopo aver visto la pubblicazione della graduatoria sul Burc del 23/01/2009, si sono sentiti dire che non ci sono soldi per far partire i progetti che prevedeva la legge». «A fine incontro - si apprende -, l’assessore, dopo aver illustrato l’elenco delle spese che gravano a carico dell’Ente Regione e, dopo aver sottolineato che i 500.000 euro richiesti con una variazione di Bilancio per finan-

interno luci e ombre non sarebbe una sentenza e con la giustizia che passa il convento di questi tempi va di lusso a tutti se finisce con un maxirisarcimento. Parliamo della Camera di commercio di Cosenza, per chi non se ne fosse accorto centro nevralgico di interessi forti disposti a tutto pur di prevalere. Qui si sono dati appuntamento le migliori sberle economiche della città, un braccio di ferro lungo ed estenuante che ha paralizzato la Camera per tre lunghi anni, tanti quanto è durato il commissariamento di Agazio Loiero affidato nelle mani di Pierino Rende. Nel cuore dell’estate scorsa e all’unanimità la Camera riprende battiti di funzionamento democratico eleggendo Pino Gaglioti alla presidenza. Il presidente dell’era pre-commissariamento, Nicola Lucchetti, come è ovvio non si dà per vinto e ricorre al Tar e questa è storia vecchia. Chiede l’annullamento del commissariamento ma non gli va bene, il Tribunale amministrativo regionale reputa legittimo l’intervento della Regione, arrivata a sciogliere l’ente camerale perché nel frattempo l’intero settore Industria s’era alzato dal tavolo lasciando sedie vuote a sufficienza tanto da far bloccare tutto. Lucchetti e il suo legale (Mario Sanino) non demordono e ricorrono ancora al Consiglio di Stato e tre giorni fa la sorpresa depositata in segreteria

(dalla sesta sezione). Il Consiglio di Stato decide «l’annullamento della sentenza del Tribunale amministrativo regionale della Calabria, sede di Catanzaro, sezione seconda, 26 luglio 2007». Per l’organo supremo il commissariamento ordinato a suo tempo dalla Regione Calabria è immotivato. Una delibera di giunta del 22 maggio 2006 scioglieva l’ente camerale e piazzava Pierino Rende commissario ad Acta ma per il Consiglio di Stato è da accogliere il ricorso di Nicola Lucchetti e non invece l’eccezione della Camera di commercio che inutilmente ha provato a far saltare il banco con la motivazione che dall’agosto dell’anno scorso l’ente ha un consiglio democraticamente eletto, un presidente e che il commissariamento è storia vecchia ormai. Non v’è più traccia ma l’eccezione diventa inutile. Il Consiglio di Stato accoglie l’appello di Lucchetti, contestual-

Nei corridoi dell’ente camerale oggi si respira un’aria bacchettona nevroticamente trasparente

«Lotta dura se non si finanzia la legge» CATANZARO — «Oggi più che mai, ri-

badiamo che saremo affianco di tutti i lavoratori, che, fra qualche giorno piomberanno nella disperazione più cupa: quella stessa disperazione che li spingerà a forme di lotta dura se

non si prospetterà il finanziamento della legge», la legge regionale 28 del 2008 a cui guardano gli ex lavoratori dei servizi esternalizzati della Regione. E’ un passaggio del comunicato diffuso dai sindacati. Che commen-

tano l’esito di un incontro avvenuto lunedì scorso presso l'assessorato regionale al Bilancio e a cui hanno preso parte l'assessore al ramo, Demetrio Naccari Carlizzi e, le organizzazioni sindacali rispettivamente rap-

Agenzia Generale di Catanzaro CORSO DI AVVIAMENTO L Agenzia Generale INA ASSITALIA di Catanzaro, d inizio ad un corso gratuito di avviamento alla professione assicurativa aperto a tutti coloro che ne saranno interessati. Tale corso avr la durata di quindici giorni. Successivamente il corsista avr la possibilit di proseguire l attivit all interno delle strutture Agenziali secondo un appropriato percorso di carriera. Per partecipare alla selezione del suddetto corso, I candidati interessati devono inviare un dettagliato CV, corredato di Autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi della L.196/03 a : Ufficio Recruiting Agenzia Generale Ina-Assitalia di Catanzaro e-mail: Selezione@inacz.com o al numero di fax: 0961 - 743359 o all indirizzo: Piazza Basilica Immacolata, 11 88100 Catanzaro La ricerca

rivolta a persone di entrambi i sessi (Legge 903/77)

Il commissariamento non si doveva fare. Toccherà alla Regione aprire la cassa per il risarcimento di Lucchetti

in avanti. Il Consiglio di Stato non spende una parola sulla legittimità degli atti a venire, cioè proprio dall’insediamento di Gaglioti in poi. E risarcimento sia, allora. Probabilmente il vero obbiettivo di Lucchetti e del suo legale. Toccherà alla Regione Calabria adesso aprire la cassa. La delibera di commissariamento della Camera di commercio, a sentire il Consiglio di Stato, non s’aveva da fare. E importa poco se rimane ombrosa e indefinita quella parte della sentenza che fa riferimento al numero sufficiente minimo di consiglieri che avrebbe potuto garantire alla Camera di commercio di evitare il commissariamento. Ci sono versioni giuridiche contrapposte in materia ma tant’è. Non è facile del resto storcere il muso al Consiglio di Stato. Si farà prima a pagare che a sconfessarlo, di questi tempi. Tocca alla burocrazia regionale doverci mettere una pietra sopra. Per il resto Lucchetti e Gaglioti continueranno a fare mestieri diversi così come strade diverse prenderanno il passato e il presente della Camera di commercio di Cosenza. Chi la frequenta spesso di recente confessa che si respira un’aria bacchettona e nevroticamente trasparente. Ed erano altri i tempi in cui non era difficile incrociare qualche agente della Guardia di finanza alla reception. Domenico Martelli

ziare la legge nel 2008, non sono stati spesi, andando per un mero e crudo ragionamento tecnico in economia, ha tracciato la scaletta del percorso che vede impegnata la giunta in fase di elaborazione del nuovo bilancio del 2009. Tale percorso inizierà con un esame approfondito delle economie del 2008 e delle varie voci di spesa che dovranno poi confluire nella predisposizione dei capitoli definitivi del nuovo bilancio che dovrà essere approvato dalla Giunta entro fine mese. In quella sede, l’assessore discuterà insieme alla giunta se procedere o meno, considerato il plafon di spesa, sempre meno ricco per le ragioni che i più attenti alla vita regionale conoscono, al finanziamento della legge regionale 28/2008. Ma, in questo frangente - avvertono i sindacalisti -, i lavoratori stanno per finire il sussidio della “disoccupazione” e, a breve, non avranno nemmeno questo debolissimo sostegno economico». E cià «anche in funzione della mancata attuazione degli ammortizzatori sociali da parte di chi, oltre a non aver speso le somme derivanti dalla variazione di bilancio del 2008, non ne ha nemmeno proposto l’attivazione, vista l’emergenza che si era già materializzata a luglio del 2008». «In tutto questo, come organizzazioni sindacali, da oggi in poi - si rende noto - attueremo ogni forma di protesta utile per garantire il rispetto di una legge, che, se qualcuno lo avesse dimenticato, è passata in Consiglio regionale, senza la necessaria concertazione sindacale. Quindi, a tutti i capigruppo del Consiglio regionale, ai quali più volte abbiamo chiesto un incontro urgente, chiediamo di essere ricevuti, poiché a luglio del 2008, gli stessi componenti avevano garantito che non si sarebbe perso un solo posto di lavoro, invece, dopo mesi di estenuanti tira e molla, si sta assistendo alla più totale mancanza di sensibilità da parte della Giunta regionale che lo scorso 8 agosto ha proposto e votato la Legge 28».

22 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il consigliere ha effettuato un sopralluogo nell’area interessata allo smottamento per rendersi conto personalmente della situazione

Tallini: «Riaprire la tangenziale ovest» «E’ mancato il necessario coordinamento tra Anas, Azienda ospedaliera e Comune» CATANZARO — L’immediata riapertura della tangenziale ovest è stata sollecitata ai tecnici dell’Anas e dell’Azienda ospedaliera dal consigliere regionale Domenico Tallini che, ieri mattina, ha effettuato un sopralluogo nell’area interessata allo smottamento per rendersi conto personalmente della situazione. Dal confronto avuto con le strutture tecniche, è emerso che non esisterebbero più le condizioni di pericolo che hanno determinato la chiusura del tratto di tangenziale. Tallini ha sottolineato il grave stato disagio che la chiusura della via di scorrimento ha determinato nel sistema della viabilità della zona nord della città e, particolarmente, su via Ettore Vitale e viale Pio X, arterie che hanno dovuto sopportare tutto il peso del traffico proveniente dai quartieri Piterà, S. Elia, Siano e di tutto l’hinterland presilano. Tutta l’area ospedaliera è stata coinvolta nel caos provocato dalla chiusura della tangenziale e le stesse autoambulanze hanno avuto forti difficoltà a raggiungere i reparti del “Pugliese” e del “De Lellis-Ciaccio”. L’esponente politico ha fortemente criticato i ritardi che si sono registrati negli interventi, anche in considerazione del fatto che le prime avvisaglie dello smottamento si erano avute addirittura a metà gennaio. «E’ mancato soprattutto - ha osservato Tallini - il necessario coordinamento tra Anas, Azienda ospedaliera e Comune. Si è atteso l’aggravamento della situazione con l’alluvione del 27 gennaio per chiudere la strada, sen-

CATANZARO Per analizzare la situazione si è riunita la Segreteria Provinciale dell’Ugl-Autoferrotramvieri

«Amc, nessuna problematica è stata risolta»

Domenico Tallini

za nemmeno l’emissione di un’ordinanza da parte del Comune, e avviare i primi lavori. Pur comprendendo le esigenze di prudenza, soprattutto dopo i recenti avvenimenti luttuosi, non si capisce come abbia riaperto prima la Salerno-Reggio Calabria che non la tangenziale ovest. Tutti gli automobilisti si saranno resi conto in questi giorni dell’importanza della tangenziale per il buon funzionamento della viabilità cittadina. Sarebbe stato opportuno istituire una task force e concentrare gli sforzi di tutti per riaprire al più presto un’arteria stradale di fondamentale importanza per la città. Invece, è prevalsa l’indifferenza e uno strano gioco a scaricabarile che ha solo avuto l’effetto di fare dilatare i tempi».

CATANZARO — «La Segreteria Provinciale dell’Ugl-Autoferrotramvieri, si è riunita d’urgenza per esaminare la situazione che da più tempo si registra presso l’Azienda Amc di Catanzaro, l’Azienda non da concrete risposte alle richieste dei sindacati, nonché seguito alle assicurazioni formali che vengono fatte di volta in volta nell’ultimo incontro, avuto a seguito della nostra nota del 12 gennaio 2009, cui ha fatto seguito l’incontro del sedici gennaio 2009 nel corso del quale ci venne assicurato che le problematiche più urgenti oggetto della vertenza sarebbero state risolte entro la fine del mese, non hanno trovato riscontro - al contrario, non solo non si è andati avanti in detta risoluzione ma, ad oggi, ci troviamo a doverne affrontare di nuove, spesso create ad arte da chi ha potere di gestione in alcuni settori dell’azienda, cosicché ci si ritrova con corse e turni quotidianamente soppressi, conducenti distaccati presso i vari uffici a fare non si sa bene cosa mentre i cittadini aspettano un autobus che non passerà mai» si legge in una no-

CATANZARO Il programma è di Tommaso Rotella con la masterclass tenuta da Patrick Messina

Sabato si conclude il progetto “Millesuoni” CATANZARO — Si concluderà,

sabato prossimo 14 febbraio alle ore 17, con una esibizione nella sala concerti di palazzo de Nobili, il progetto musicale “Millesuoni” dal duo all’ottetto di clarinetto avviato dal Conservatorio di Musica di Vibo Valentia. Il piano di lavoro, che concentra l’attenzione sull’approfondimento dello studio del clarinetto, sta riscuotendo molto interesse da parte dei molti iscritti provenienti da tutta Italia. Il programma è stato predisposto dal responsabile del progetto dello stesso Conservatorio M° Tommaso Rotella, con la masterclass tenuta dal M° Patrick Messina. Il M° Patrick

Messina è ben noto alle orchestre ed al pubblico come uno dei più grandi clarinettisti dei nostri tempi. Nato a Nizza (Francia) da genitori Siciliani e Spagnoli ha iniziato a prendere lezioni di clarinetto con il padre. All’età di 14 anni è stato il più giovane membro selezionato nel World Youth Orchestra, sotto la direzione di Witold Rowicki e nel National French Youth orchestra sotto la direzione di Emmanuel Krivine. A 18 anni è stato il vincitore del primo premio come clarinettista al prestigioso “Conservatoire National Supèrieur de Musique de Paris. Nel 2003 Patrick Messina è diventato il principa-

le clarinettista della “Orchestra National de France”, sotto la direzione di Kurt Masur. La sua arte e il suo talento hanno fatto una grande impressione su diversi direttori famosi come Bernad Haitink, Georges Prètre, Daniele Gatti, Daniel Hardig e Riccardo Muti che successivamente gli ha dato l’opportunità di fare il suo debutto come solista con l’“Orchestra National de France” in una esibizione di Mozart e al “Thèatre des Champs Elysées” nell’aprile del 2007. Il M° Patrick Messina è ben noto alle orchestre ed al pubblico come uno dei più grandi clarinettisti dei nostri tempi.

ta di Natale Giaimo, segretario provinciale dell’Ugl- Ferrotranveri. «Questo stato di cose prosegue - è certamente figlio di un modo non corretto di operare. Quindi non si procede con la necessaria riorganizzazione aziendale e dei suoi servizi e non si espletano i concorsi interni già approvati da anni; non si procede alla rivisitazione ed alla attualizzazione dei turni di servizio, lasciando che la popolazione aspetti corse-fantasma in mezzo alle strade; ci si appiglia alle difficoltà economiche, senza dannarsi a cercare i colpevoli delle stesse, per non concedere i giusti riconoscimenti economici ai lavoratori; si continua a rimandare l’acquisto di autobus a minor impatto ambientale e le necessarie integrazioni all’organico derivanti; eccetera. Così vanno le cose oggi in Amc. Ma noi, che riteniamo non siano cose che vanno bene, chiediamo l’immediato intervento di quanti - dirigenti aziendali, ma soprattutto l’Amministrazione Comunale e gli Enti e le Autorità preposte al controllo ed alla repressione dei denunciati comportamenti omis-

sivi che si registrano in Azienda - hanno potestà d’intervento a risolvere le problematiche dei lavoratori ma anche e soprattutto, in questo caso, dei cittadini-utenti, ormai stufi di confrontarsi con tale stato di cose che sta diventando endemico. Caso contrario i lavoratori, dovendosi ritenere esaurite le procedure relative alla prima fase di raffreddamento di cui alla Regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili nel settore del Trasporto Pubblico Locale all’art. 2, lettera C), della Commissione di Garanzia per l’Attuazione della Legge sullo Sciopero nei servizi pubblici essenziali, ai sensi della successiva lettera D) della stessa, si attiveranno immediatamente per chiedere al Prefetto di volersi attivare per l’esperimento del tentativo di conciliazione, propedeutico ad una eventuale, ma ormai purtroppo più che probabile, proclamazione di una prima azione di sciopero che, come s’intuisce, non è contro la cittadinanza ma è soprattutto indirizzata ad ottenere risultati positivi e concreti anche per essa».

Catanzaro, a Palazzo De Nobili l’incontro su “donne e lavoro” CATANZARO — Si svolgerà domani alle ore 15,30, nella sala consiliare di palazzo de Nobili, il convegno “Non ho l’età…Donne, Lavoro ed età pensionabile” organizzato dalla Consigliera regionale di Parità, Stella Ciarletta, dal Ministero del lavoro e dal Dipartimento Dopes dell’Università Magna Grecia di Catanzaro. Il sindaco Rosario Olivo e l’assessore alle Pari opportunità, Tommasina Lucchetti, faranno gli onori di casa. Previsto l’intervento dell’assessore regionale, Mario Maiolo. Le relazioni sono state affidate a Antonio Viscomi, docente dell’Umg che tratterà: «La questione dell’età pensionabile nella sentenza della Corte di Giustizia europea”, mentre Valeria Maione relazionerà su “Donne, mercato del lavoro e sistemi di welfare”.

Stella Ciarletta

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 23

CALABRIA LAMEZIA TERME Maria Grazia Laganà Fortugno ha chiesto al Ministro delle Infrastrutture «quali misure adotterà per favorire la ripresa in Calabria»

Stazione cargo, interrogazione parlamentare «Si verificherebbe una forte penalizzazione per le attività con ricadute negative in tutta la regione» LAMEZIA TERME — La parlamentare del Partito Democratico nonché componente della commissione Difesa di Montecitorio, Maria Grazia Laganà Fortugno, ha presentato una interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per sapere circa la paventata esclusione della stazione di Lamezia Terme dall’elenco degli scali ferroviari per le merci. In una nota stampa del 10 febbraio scorso infatti, il Presidente di Confindustria di Catanzaro ha annunciato di aver appreso la notizia secondo cui la Divisione Cargo di Trenitalia avrebbe deciso di escludere la stazione di Lamezia Terme dall’elenco de-

gli scali abilitati alla gestione del trasporto merci per il 2009. In effetti, in una intervista a “Tutto Trasporti”, il Direttore della citata Divisione evidenzia che l’attuale rete degli scali ferroviari merci è troppo polverizzata e inadatta ai traffici di lunga percorrenza. «Da qui la convinzione - si legge nella interrogazione - che sia necessario portare a compimento il processo di razionalizzazione del reticolo logistico che negli anni ’90 contava sul territorio nazionale ben mille scali e che a partire dal 2000 è stato man mano ridotto fino ad arrivare ai 199 odierni. Tra quest’ultimi, molti sono ancora quelli che non so-

nell’operatività delle industrie, delle imprese artigianali, delle attività commerciali e sociali in generale, con una conseguente ricaduta negativa sull’economia della regione. A peggiorare questo quadro si sono - continua -, peraltro, aggiunti i gravi danni causati nell’ultimo periodo dal maltempo, che hanno reso molto difficile il trasporto su strada, unica alternativa a quello su rotaia, con la chiusura di alcune arterie principali e l’intasamento di quelle secondarie. Pertanto - concldue -, in un momento di generale crisi economico-finanziaria sarebbe stata piùopportuna una strategia basata sul poten-

ziamento delle infrastrutture e dei servizi di trasporto calabresi, al fine di ridurre la marginalità geografica e di favorire la movimentazione delle merci e dei prodotti, e non di riduzione e di chiusura di servizi». La parlamentare, nell’attesa di conoscere ufficialmente la decisione di Trenitalia in merito all’argomento a base dell’interrogazione, chiede al Ministro competente «un necessario e opportuno ripensamento sulle scelte già poste in essere e, più in generale, quali misure organizzative ed infrastrutturali intenda adottare per favorire la ripresa ed il rilancio della già penalizzata economia calabrese».

LAMEZIA TERME — «E’ da scongiura-

LAMEZIA TERME Il deputato del Pd: «La politica si attivi per verificare i progetti della società ferroviaria»

no - aggiunge - ogni prospettiva di rafforzare l’asse con Gioia Tauro. Trenitalia deve tornare sui suoi passi in una logica di sistema legata anche alla realizzazione dello svincolo autostradale per l’area ex Sir. Occorre conclude - che la politica si attivi al fine di verificare quali siano i progetti della società ferroviaria e per evitare, eventualmente, che l’economia della regione sia penalizzata da un’ulteriore ridimensionamento dei servizi»

re la chiusura degli scali merci di Lamezia Terme e Cosenza, prevista dal catalogo impianti 2009 di Trenitalia Cargo. Questa eventualità priverebbe la Calabria di un servizio importante e renderebbe ancora più marginale un sistema imprenditoriale che ha invece bisogno di una logistica adeguata ai tempi ed alle esigenze di un’economia moderna. Lo dichiara il deputato del Pd Doris Lo Moro, che racco-

no sostenuti da una adeguata domanda di trasporto di merci. Questo motivo, unitamente al fatto che i prezzi praticati da Trenitalia per il trasporto delle merci sono inferiori a quelli di mercato e che vi è stato un taglio di 60 milioni di euro sui fondi destinati a tale settore nella Finanziaria 2009, ha reso ancor di più sentita l’esigenza di un ulteriore ridimensionamento del numero degli scali. Qualora fosse confermata la decisione di chiudere lo scalo merci di Lamezia, si verrebbe a determinare la scomparsa di fatto del trasporto merci su rotaia nel cuore della Calabria, con una comprensibile forte penalizzazione

Lo Moro: «Trenitalia non chiuda lo scalo» glie la denuncia della Confindustria di Catanzaro. «Il presidente Giuseppe Speziali - afferma la parlamentare - ha posto un problema serio che va affrontato in termini concreti. L’imprenditoria conosce bene l’importan-

za della logistica ai fini dello sviluppo. Per quanto riguarda Lamezia Terme, in particolare, la chiusura dello scalo merci, cancellato dal catalogo impianti a partire dal marzo prossimo, andrebbe ad abbattersi - spiega l’e-

sponente del Pd - su una realtà alla quale sono legate molte prospettive di rilancio dell’economia regionale, data la presenza di una delle aree industriali più vaste del Mezzogiorno e dello scalo merci aereo. Verrebbe me-

CATANZARO — «Intere generazioni si sono cresciute con l’idea di un sogno, quello della ricostruzione del Porto di Casciolino. Oggi quel sogno, grazie ai politici, di qualsiasi colore e senza nessuna esclusione, si è infranto definitivamente con le due ultime mareggiate. Ora intervenga la Corte dei Conti e la magistratura che deve fare chiarezza sui tanti milioni di euro che si sono volatilizzati». Questo il duro ed amaro commento del Movimento Civico Catanzaro Marina, in ordine alla vicenda quarantennale dell’opera. «La presa in giro che la politica catanzarese (Onorevoli, Consiglieri Regionali e Comuanli, Sottosegretari Sindaci ecc. ecc.) - prosegue - nei confronti dei pescatori, dei marinoti e di tutti i catanzaresi, deve fare riflettere tutti, anche sul perché il Governo Centrale, sta abbandonando al Calabria al suo triste destino. Milioni di euro bruciati, dalla politica delle promesse, del malaffare, del clientelismo più becero, dell’approfittarsi della brava gente che inseguiva un sogno lungo una vita. Più volte siamo intervenuti sull’argomento, quando i politici di turno ed ultimamente il Sindaco Olivo e l’Assessore al Turismo Roberto Talarico, hanno nel mese di agosto scorso, messo su la conferenza - bluff, con cui annunciavano, pomposamente il completamento dell’opera, attraverso dei finanziamenti fantasma. Dati alla mano, citando fonti, finanzia-

CATANZARO Il commento del Movimento Civico “Marina” sull’opera

CATANZARO — «Si ripresenta il problema degli ascensori guasti all’ospedale di Catanzaro Pugliese Ciaccio, creando disagi agli utenti che devono raggiungere i diversi piani elevati del nosocomio» si legge in unanota dell’associazione Codici. «Alcuni cittadini - prosegue la nota di Codici - hanno lamentato il problema, informandoci che questa situazione si protrae da mesi ed è diventata ormai insostenibile. La frequenza di questi guasti è allarmante e si ripete da tempo con preoccupante costanza. Non ci sembra “normale” che, impianti di sollevamento, indispensabili per i

CATANZARO La nota dell’associazione Codici sugli impianti di sollevamento che si «inceppano spesso»

«Porto, milioni di euro bruciati ora intervenga la magistratura» menti ministeriali destinate ad altri porti, mettendo in campo tutta la nostra impotenza, e mettendo in guardia i cittadini, di fronte ad una classe politica bugiarda, avevamo lanciato segnali di allarme concreti. Ricordiamo le pagine piene dei giornali, che riportavano i “voli pindarici senza vergogna” del nuovo progetto portuale e noi lì ad essere accusati di “remare contro”. Oggi quei segnali, sono diventati realtà. Il nostro movimento non ha mai remato contro, ma si basa sui fatti e sulle verità e non sulle bugie diffuse a pieni mani. Ricordiamo continua -, anche gli articoli destituiti di ogni fondamento di qualche movimento, i cui rappresentanti siedono fra gli scranni di palazzo de Nobili, che ha fatto come d’altronde la Giunta Olivo, dell’apparire sui giornali il suo credo politico, infischiandosene della verità e propugnando tonnellate di menzogne. Ricordiamo le passeggiate a Marina da parte del Sindaco, del-

l’Assessore Talarico, e di altri personaggi, immortalati sorridenti nelle foto di rito. Ricordiamo le rassicurazioni di qualche pifferaio magico di turno sulla tenuta dell’opera, con articoli che scomodavano delle ricerche realizzate nel centro Volta Barozza di Padova e nel centro studi di Wallingrof. Ricordiamo, nell’ambito della conferenza bluff di agosto scorso, l’annuncio dato dall’assessore al Turismo Roberto Talarico, sui mille posti di lavoro e sui quattrocento posti barca. Ricordiamo qualche consigliere Regionale accompagnare il Ministro Di Pietro, negli scorsi anni. Oggi tutti questi signori, che non provano assolutamente vergogna di avere ingannato i cittadini, Sindaco in testa che cosa ci dicono ora? Che, “in ogni caso la competenza sulla struttura portuale, è del governo, a cui spetta pronunciarsi, sul piano tecnico e scientifico, sulla fattibilità dell’opera di completamento”. Ovvero

in politichese puro, significa addio Porto di Casciolino. Sono bastate due mareggiate (normali per una struttura che doveva essere solida offrendo riparo alle imbarcazioni), per sgretolare le menzogne raccontate da questi signori “dell’apparire”, e per mettere a nudo la pochezza progettuale delle opere fin qui effettuate. Questi arroganti signori che non hanno mai ascoltato gli esperti pescatori (sull’orlo della miseria), sui modi di realizzazione di una struttura finalmente sicura, hanno la responsabilità del fallimento della rinascita del Porto di Casciolino. Ricordiamo infatti che la gente di mare, senza mezzi termini e con parole garbate, di fatto ha tacciato di incompetenza i progettisti, rei di aver modificato in peius, con una variante “carbonara” al progetto, la tenuta del porto, e di incapacità l’Amministrazione Comunale, che varie volte ha fatto passerella. Oggi la realtà che il Movimento Catanzaro

«Ascensori guasti al Pugliese Ciaccio» pazienti possano incepparsi tanto facilmente e così frequentemente-commenta Marcella Rosetta-Segretaria regionale di Codici. E’ del tutto evidente sottolinea la nota -che l’Azienda debba chiarire la natura dei problemi se non vuole vedersi costretta a continue interruzioni del servizio e a ricorrenti interventi di manutenzione con conseguente esborso di denaro pubblico nel buco nero del

“guasto continuo”. E’ indispensabile, quindi, che la funzionalità degli ascensori sia ripristinata al più presto garantendo massimo livello di sicurezza e di funzionalità ai cittadini che quotidianamente vivono il disagio di non poter usufruire degli ascensori idonei al trasporto dei pazienti con problemi di deambulazione che si avvalgono, per gli spostamenti, di sedie a rotelle. Le conseguenze del

“disservizio” sono sotto gli occhi di tutti e ricadono sull’utenza, sui lavoratori, a partire dal servizio di barellamento e trasporto dei pazienti verso i reparti, le sale operatorie, le diagnostiche e il pronto soccorso. Non è pensabile che “l’Ospedale di Catanzaro, struttura di riferimento anche per i cittadini dei paesi limitrofi - dove sono stati spesi decine di milioni di euro in “ristrutturazioni fun-

Marina, aveva anticipato varie volte. In specie sulle frottole, raccontate a piene mani, in ordine al completamento della struttura portuale, con le opere di banchinamento, dragaggio, arredi portuali, servizi ecc. ecc.. Ci chiediamo come altre volte, dov’era l’Assessore Talarico ed il suo gruppo politico Cnc, il Sindaco, quando le Opere Marittime modificavano il progetto, a discapito della sicurezza. Il “Porto che verrà, il Porto del futuro”, queste erano le demagogiche parole dei politici nostrani, una “meraviglia di tecnica e progettualità”. Lei caro Sindaco - sottolinea il Movimento civico Catanzaro Marina -, con la sua sgangherata ed inconcludente maggioranza che ha ridotto la città di Catanzaro in miseria, lei caro Assessore al Turismo ed al Mare, Voi cari consiglieri comunali - conclude -, e consiglieri Regionali di Catanzaro Marina, dovreste tacere e fare il mea culpa e con un sussulto di dignità, se mai riuscite a trovarlo (ma ne dubitiamo fortemente), finalmente mettere in pratica le parole impresse nel volantino - manifesto del famigerato Patto per Lido (su tale punto, dichiarava di completare il Porto di Lido, nei “tempi tecnici indispensabili”). “Se non fossi in grado di mantenere questi impegni lascerò il mio incarico - Catanzaro Lido 7/6/2006”. Rosario Olivo. Vergogna ed ancora Vergogna! Ma quando ve ne andate?». zionali”, - possa ritrovarsi in queste condizioni. Pertanto, l’Associazione Codici - conclude la nota dell’associazione Codici - invia diffida al direttore sanitario dell’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio e chiede alla Direzione Generale di intraprendere le più rapide ed energiche iniziative affinché si riconducano a normalità e sicurezza gli ospedali e in particolare gli ascensori. Chiediamo, inoltre, al Direttore Generale di verificare le responsabilità e di comunicarci le conseguenti iniziative. Basta con lo scaricare problemi sui lavoratori e sui cittadini».

24 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Alcuni giovani di Alternativa Popolare hanno sfilato lunedì pomeriggio nel centro storico della città

Un corteo in ricordo dei martiri delle foibe «Un segno di rispetto per i caduti e di condanna per le azioni criminali che hanno determinato un così grave eccidio» CATANZARO — “Dieci febbraio.

Io non scordo”. Dietro a questo striscione i giovani di Alternativa Popolare, sventolando i tricolori, hanno sfilato lunedì pomeriggio nel centro di Catanzaro per commemorare i martiri delle foibe in occasione della Giornata dal Ricordo. Un corteo partito da piazza Le Pera si è snodato lungo Corso Mazzini, per raggiungere il Monumento ai Caduti di piazza Matteotti, dove è stato deposto un mazzo di fiori per ricordare il sacrificio dei quarantamila nostri connazionali che alla fine della seconda guerra mondiale furono trucidati dalle milizie comuniste del maresciallo Tito con la complicità dei collaborazionisti italiani che in nome di un’ideologia sanguinaria non esitarono a vendere la vita dei propri connazionali. «Decine di migliaia di italiani in fuga da Istria e Dalmazia - ricordano i giovani di Alternativa Popolare - furono uccisi nelle foibe o nei campi di concentramento di Tito. La loro colpa era di essere italiani e di non voler cadere sotto un regime sanguinario. Le foibe, le cavità carsiche profonde centinaia di metri nelle quali vennero precipitati migliaia di Italiani dopo indicibili torture e angherie, sono diventate il simbolo di questa storia, tenuta nascosta per molti anni alla maggior parte degli

Il corteo

italiani. Purtroppo, grazie ai signori della menzogna e delle verità negate, molti non sanno neanche di cosa stiamo parlando, libri di storia e pietre sepolcrali gridano vendetta. Per un servilismo politico e per un’abitudine maledetta nel voler a tutti i costi camuffare la verità, per 60 anni è stato calpestato il sangue italiano. Una vera “congiura del silenzio” in nome di convenienze politiche e connivenze con i regimi “oltre cortina” che terminarono con la definitiva cessione alla Jugoslavia dei territori istriani, fiumani e dalmati il primo ottobre del 1975. Solo dopo oltre mezzo secolo si comincia a ricordare il dram-

ma delle foibe e dell’esodo, anche se ancora questi fatti orribili nei libri di storia sono un tabù. Alternativa Popolare ha voluto rendere un reverente omaggio a quanti subirono quel dramma, per conservare e rinnovare la memoria di giorni terribili, in segno di rispetto per i caduti e di condanna per le azioni criminali che hanno determinato un così grave eccidio». Un corteo dunque per ricordare i martiri delle foibe e dell’odio la cui colpa era solo quella di essere italiani. La sfilata dei giovani di Alternativa Popolare lunedì pomeriggio ha coinvolto tutto il centro di Catanzaro.

La nota di Wanda Ferro sulla ristrutturazione della tomba dei ragazzi uccisi da un aereo americano

Una lapide in memoria dei fratelli Tedesco CATANZARO — «La Giornata del Ricordo dei martiri delle foibe riporta ogni anno alla mente un momento della nostra storia segnato dall’odio di razza e dal genocidio» si legge in una nota di Wanda Ferro. «La memoria di crimini orrendi come l’olocausto, le foibe, le deportazioni, si costruisce su quanto abbiamo letto o sentito dire prosegue -, su immagini in bianco e nero, ma dobbiamo comunque avere piena consapevolezza del fatto che i martiri delle foibe abbiano continuato a pagare per quasi sessant’anni un prezzo altissimo legato all’indifferenza che nel silenzio assordante si è trasformata in vera e propria complicità. Da qualche anno nel nostro Paese finalmente si ripete un gesto di amore per quelle vittime, riscrivendo la storia e compiendo un grandissimo atto di giustizia. Ricordare per sempre le foibe vuol dire ritrovare memoria di una delle pagine più laceranti della storia nazionale, così come raccontare il dolore degli esuli istriani, giuliani e dalmati è un atto di pacificazione mirato a costruire un mondo migliore e a dare una ragione eterna alle decine di migliaia di italiani sepolti nelle fosse comuni per la sola colpa di essere italiani e di essere dalla parte sbagliata. Questa giornata, che tutti hanno voluto, appartiene al sogno di costruire una memoria che non sia mai più negata e contraffatta, ma da tutti condivisa non soltanto per il dovere di raccontare ai giovani la storia in modo chiaro e preciso, ma anche per tracciare un solco tra quanto ci divide per l’affermazione dei valori che ci uniscono. Il ricordo delle foibe o dell’olocausto non è

«Grazie al sindaco di Lamezia che intitolerà una strada ai martiri» LAMEZIA TERME — «In riferi-

mento alle notizie apprese dalla stampa, esprimiamo soddisfazione per l’intenzione del Sindaco che, in concomitanza alla nostra iniziativa con petizione popolare, intende intitolare una strada ai martiri delle foibe» si legge in una nota del cerchi e la Coce. «In particolare -prosegue - accettiamo volentieri l’invito che il vicesindaco dott. Vitale ci ha uffi-

cialmente rivolto, durante il saluto da lui portato in occasione dell’incontro di martedì 10 al teatro Umberto, dichiarando: “Ho invitato i ragazzi del Cerchio e la Croce a venire presso il mio ufficio per concordare insieme l’iniziativa dell’intitolazione della strada ai “Martiri delle foibe”, perché la nostra amministrazione è da sempre attenta alle istanze che provengono dai cittadini e dalle associazioni”».

LameziaFutura: «Tutti gli eccidi meritano la stessa attenzione» LAMEZIA TERME — «Desidero ringra-

ziare personalmente e a nome di LameziaFutura il sindaco Gianni Speranza, in merito alla dichiarazione fatta sui quotidiani odierni inerente la decisione di intestare una via ai martiri delle Foibe e delle altre tragedie storiche importanti» si legge in una nota di Danilo De Fazio, vicepresidente di LameziaFutura. «Tutti gli eccidi - prosegue -avvenuti meritano la medesima attenzione in quanto è opportuno che alle generazioni future

venga "trasmessa" la più adamantina e completa informazione su fatti che hanno ineluttabilmente segnato il corso della storia. LameziaFutura aveva richiesto pubblicamente, sui quotidiani locali del, di intestare una via ad una delle vittime delle foibe in ricordo di questa nefasta pagina della nostra storia. Sono comunque soddisfatto - conclude - di registrare che a breve potremo ricordare quotidianamente nella nostra città i martiri oggetti di un'irrazionale pulizia etnica»

RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

quindi esercizio utile a distinguere nella storia dell’umanità i buoni dai cattivi, ma rappresenta il modo migliore per combattere in ogni angolo della terra tutte le mostruosità che ancora oggi cancellano nella mente dei bambini i sogni dell’infanzia e calpestano la libertà dell’uomo. Riacquisire la memoria negata significa non dimenticare, ed in questa direzione anche un piccolo gesto può essere di grande aiuto. L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro - continua Wanda Ferro -, su segnalazione del professore Mastroianni, ha da poco ricostruito la lapide che ricorda l’uccisione dei fratellini Tedesco (nella foto), avvenuta il 10 settembre 1943 ad opera di un aereo da guerra americano, sulla strada provinciale che da Motta Santa Lucia porta a Decollatura. Francesco Stranges, conflentese ed autore di un libro di ricordi, racconta quella tragedia in un capitolo intitolato “i due fra-

telli”: “I bambini videro l’aereo e levarono le mani alte agitandole in un saluto festoso; l’aereo vide i bambini e il loro agitare le mani … e per i bambini fu l’ultimo saluto; e giacquero nel loro sangue sulla strada, a braccia aperte, guardando il cielo con occhi spenti”. Negli ultimi tempi la lapide era ridotta in frantumi e le iscrizioni quasi completamente cancellate dal tempo mentre ora sulla nuova lapide in marmo bianco sono state riprodotte fedelmente le iscrizioni originali. Chiunque si troverà a passare su quella strada - conclude - avrà modo di contribuire alla formazione di quella memoria condivisa che accennavo prima, ed è giusto fare un pubblico riconoscimento a tutta l’amministrazione, ai cantonieri, ai funzionari ed al dirigente ingegnere Costanzo, che in un momento particolare, tra disagi ed emergenze, hanno trovato il tempo e le energie per un’opera tanto meritoria».

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 25

CALABRIA CATANZARO La missione ha avuto inizio nella giornata di giovedì 29 gennaio presso la sede dell'Ambasciata d’Italia

Il Gruppo Giovani Ance a Vienna Caruso: «L’incontro ci ha consentito di comprendere le prospettive di sviluppo e le strategie da porre in essere» CATANZARO — Si è recentemente con-

cluso il Viaggio di lavoro a Vienna del Gruppo Giovani Imprenditori Edili di Ance Catanzaro svoltosi nel periodo 28/ 31 gennaio. La missione ha avuto inizio nella giornata di giovedì 29 gennaio 2009, presso la sede dell'Ambasciata d’Italia con l'Ambasciatore Massimo Spinetti, incontrando il Direttore dell'Ufficio Ice di Vienna, dott. Antonio Ventresca ed il Presidente della Camera di Commercio Italiana per lÁustria, dott. Alfred Mallmann. L'incontro in un clima di assoluta cordialità, ha fatto registrare interessanti interventi, da parte dei prestigiosi interlocutori, in merito alla congiuntura economico-finanziaria austriaca, all'andamento del mercato austriaco e circa il migliore percorso da intraprendere per la nascita di eventuali partnership. Nel pomeriggio la delegazione, accompagnata dal Presidente dellÁssociazione Giovani Imprenditori edili della Camera Federale dellÉconomia austriaca, Walter Seemann, e dai responsabili del cantiere, si è trasferita a Klosterneuburg per visitare l'imponente cantiere della futura sede dell’“Institute for Science & Technology Austria”. Al termine dell'interessante percorso, in cui si è presa contezza delle tecniche di costruzione, nonché delle ultime innovazioni tecnologiche esistenti, il Gruppo dei Giovani edili è stato amabilmente ospitato presso una locale taverna, secondo gli usi locali, dove si è discusso sulle opportunità di cooperazione tra le Associazioni dei giovani imprenditori edili. Nella giornata di venerdi´ 30

Tutti i partecipanti all’incontro di Vienna

gennaio, si è avuta una riunione conclusiva presso l'Associazione Giovani Imprenditori della “Industriellenvereinigung”, in cui si è discusso dei rispettivi sistemi associativi e delle migliori occasioni esistenti nel mercato austriaco per le imprese calabresi, analizzando il mercato e l'economia locale. All'incontro hanno partecipato l'Ing. Johannes Höhrhan, Responsabile dell´Associazione industriali austriaci, il Dott. Martin Ohneberg, Presidente della “European Confedera-

tion of Young Entrepreneurs” ed il dott. Michael Löwy, Direttore Relazioni Internazionali bilaterali e multilaterali presso l'Associazione Giovani Industriali di Vienna. «Tale iniziativa - ha affermato il Presidente dei Giovani Edili Alessandro Caruso - rappresenta l'ideale continuazione della nostra precedente missione a Berlino dell'anno scorso, in linea con il ruolo di "guida", che come Gruppo Giovani stiamo costruendo, in merito alla internazionalizzazione, tematica molto attuale e

sentita dall'intero sistema economico». «La missione - continua Caruso -, nella consapevolezza delle esperienze precedentemente maturate, è stata molto più efficace, attesa anche l'autorevolezza dei nostri interlocutori, in quanto ha consentito di comprendere nello specifico le prospettive concrete di sviluppo e le strategie che dovremmo porre in essere per rispondere alle nuove esigenze imposte dal mercato, puntando all'internazionalizzazione sia in termini di opportunità di lavoro

— Il comitato "Amici di Pino Masciari", l'imprenditore divenuto testimone di giustizia, ha chiesto al sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, «di chiarire pubblicamente la posizione presa in merito alla bocciatura dell'emendamento relativo all'assunzione dei testimoni di giustizia nella Pubblica amministrazione». «Il motivo che ci spinge a scriverle - sostiene il comitato è l'aver riscontrato chiari segni di incoerenza nelle decisioni e nelle motivazioni che lei utilizza nella gestione dei testimoni di giustizia, e quindi della loro e della nostra sicurezza». Nella

CATANZARO ll comitato Amici di Pino Masciari ha chiesto al sottosegretario all'Interno di chiarire la sua posizione

CATANZARO — «Apprendo dalla

CATANZARO La nota di Sità, Presidente della Prima, sulle attività dei Centri sociali

CATANZARO

stampa che, lunedì 9 febbraio avranno inizio le attività dei Centri Sociali in esecuzione al progetto messo a punto dall’assessorato alle Politiche Sociali a seguito di un bando di gara vinto dall’Ati “Gion”. Come si ricorderà il bando era stato indetto per “l’affidamento del servizio di rilancio dei cinque Centri Sociali comunali”, attraverso il quale effettuare una serie di attività culturali, ricreative, aggregative, ludico, artistiche e di scoperta del territorio, per un importo di 72.8969 euro iva inclusa». E’ qaunto si legge nella nota del Presidente della Prima circoscrizione Felice Sità. «Alle mie proteste iniziali - prosegue - sul mancato coinvolgimento delle circoscrizioni, su chiarimenti in merito al bando nonché sulla richiesta del progetto che illustrava le modalità di svolgimento del servizio, mai consegnato al sottoscritto, seguiva il tour dell’assessore nelle circoscrizioni. Nella Prima Circoscrizione, ultima ad essere visitata, veniva fissato il consiglio per il 12 di gennaio. Anche in quella data, nè si produceva alcuna documen-

«Un testimone di giustizia può lavorare?» lettera, il comitato ricorda due note del Viminale nelle quali, tra l'altro, «si evidenziavano offerte di inserimento lavorativo presso strutture pubbliche che la Commissione centrale avrebbe proposto (ma mai formulato ufficialmente) alla dottoressa Marisa Masciari e che, la stessa, avrebbe rifiutato. La dottoressa Masciari, in attesa di una formulazione mai arrivata, aveva chiesto che le condizioni di si-

Pino Masciari

curezza, relative alla sua persona, al luogo lavorativo e alla documentazione necessaria all'avviamento professionale, fossero valutate, adeguate e garantite. Questo non è mai avvenuto». «Lei, on. Mantovano prosegue la lettera - ha bocciato l'emendamento sull'ipotesi di assumere i testimoni di giustizia nella Pubblica amministrazione, anche nell'eventualità di cambio di generalità, con l'alibi

«Le circoscrizioni non sono state coinvolte» tazione utile a far capire quali attività si volessero fare né se ne veniva riferito oralmente. Non veniva detto neppurte, dove s’intendevano svolgere, tenuto conto che i centri sociali da rilanciare si trovano tutti in precarie condizioni di praticabilità e sicurezza. A prendere parte alla riunione di consiglio - continua Sità - vi fu anche il consigliere D’Andrea, in qualità di Presidente della Commissione ai Servizi Sociali. Lo stesso, nel rilevare alcune anomalie nel metodo e nel merito e tutte le perplessità per quanto riguarda l’utilizzo dei centri sociali fatiscenti ed inadatti, propose un incontro tra l’associazione vincitrice del bando e la commissione dallo stesso presieduta, alla presenza dei quattro presidenti. Tanto, al fine di fugare dubbi e perplessità. Tanto, anche per capire cosa e con chi si volesse fare ed in quale luogo e in che modo e forma le Circoscrizione potesse-

ro dare il loro contributo. Proposta condivisa da tutti, assessore, consiglio e associazioni presenti. Orbene, da allora, non comprendo per quale arcano motivo si è registrato un assordante silenzio anche da parte del consigliere D’Andrea. Attraverso la stampa, dalla lettura attenta della nota che descrive le attività rilevo che: le attività avranno la durata di 10 mesi, nel mentre il bando ne prevede 12; i centri sociali coinvolti sono quattro e non cinque come recita lo stesso titolo del bando. Gli stessi, al momento, sono adatti allo svolgimento delle attività?; le attività non copriranno l’intero territorio cittadino e non garantiranno la partecipazione dei fruitori, e non, dei centri sociali. Per quanto attiene il territorio da me amministrato mi preme far rilevare che: nel piano delle attività non è inserito il quinto centro sociale che sarebbe quello di Pontegrande; allo stato, non è possibile

iniziare le attività nel centro sociale di Pontepiccolo poiché la struttura è inagibile; l’unico centro sociale in cui si darà inizio alle attività è quello di Gagliano, dove si rileva una inesistente informazione ai cittadini; dalla lettura del giornale apprendo con piacere che gli anziani del centro sociale di Gagliano faranno attività laboratoriali riguardanti: danza moderna, Hip hop, Break dance. Sig. Sindaco, sig. Assessore, i frequentatori dei centri sociali hanno più o meno la vostra età. Non riesco ad immaginarli con scarpe da tennis, jeans e bandana in testa scatenarsi in piroette e salti mortali. Tutto ciò appare frutto di dilettantismo ed improvvisazione che lascia intuire che non si è certamente partiti da un’attenta analisi della mappa degli effettivi bisogni, al fine d’individuare cosa realmente fare con il bando, con il denaro pubblico. Sono costretto a rilevare, altresì, che le attività

all'estero sia in termini di partnership commerciali». «Un grazie per l'impegno e la collaborazione prestata per la riuscita dell'evento - conclude Caruso -, è doveroso rivolgerlo a tutti i componenti del direttivo, alla nostra struttura, all'ufficio Estero dell'Ance e, soprattutto, all'Ambasciata italiana di Vienna, che hanno contribuito sinergicamente all'organizzazione scrupolosa ed ottimale della trasferta». «Un grazie infine è doveroso indirizzarlo, alla Camera di Commercio di Catanzaro, presente con Marcello Gaglioti, da sempre attenta al processo di internazionalizzazione per lo sviluppo e la crescita dell'economia locale». Il Presidente di Ance Catanzaro, Raffaele Cerminara, nel dichiararsi particolarmente soddisfatto dell'attività che sta svolgendo il Gruppo Giovani, afferma che «tale iniziativa, che segue la Manifestazione sul Mese della Sicurezza e la precedente missione a Berlino, rappresenta l'ennesima dimostrazione dell'attenzione ed il sostegno di Ance Catanzaro verso iniziative e tematiche di fondamentale impatto per le nostre imprese, in un periodo particolarmente difficile, e tendenti a promuovere e favorire l`internazionalizzazione». Alla missione hanno partecipato, accompagnati dal Responsabile Area Territorio ed appalti di Confindustria Catanzaro, Francesco Balsamo, oltre che il Presidente del Gruppo, Alessandro Caruso e Marcello Gaglioti, anche Fabio Scartaghiande, Giovanni Pugliese, Francesco Piacente, Alessandro Genovese, Vincenzo Genovese ed Oscar zofrea. della garanzia di sicurezza. Con questo lei afferma che in ogni caso l'esposizione lavorativa, comporterebbe il decadimento dei criteri di sicurezza. Sta quindi affermando che non esiste alcun impiego lavorativo per un testimone di giustizia? Secondo lei un testimone di giustizia può lavorare? E nel momento in cui viene “capitalizzato”, la sicurezza del testimone stesso come e da chi viene garantita? La “capitalizzazione” annulla il pericolo di vita? Come cittadini e amici di Pino Masciari, che dunque sono a conoscenza della vicenda nei dettagli, attendiamo le sue risposte». che avranno inizio il 9 febbraio a Gagliano, nonostante lo avessi richiesto espressamente, inizieranno senza la concertazione con la circoscrizione. A tale proposito mi preme evidenziare: le attività, sono state previste per i giorni lunedì, giovedì e sabato. Orbene, non si è tenuto conto, nonostante l’assessorato e l’associazione siano state messe al corrente che gli anziani, in autogestione, frequentano, il martedì, il centro sociale di Gagliano per la pratica della danza, non certo “acrobatica”, e che, la Circoscrizione ha istituito un “Centro per la terza età” nella palestra di Via de Filippis dove si concentrano tutti gli anziani del territorio per lo svolgimento di attività ludico-ricreative e motorie. Pertanto, appare evidente che il calendario delle attività si pone in netto contrasto con quelle che già si svolgono sul territorio. A questo punto - conclude -, urge un incontro con il consiglio della Prima Circoscrizione non solo per fugare dubbi e perplessità in merito ai quesiti posti in premessa, ma anche per concordare date e attività che si dovranno svolgere nei centri sociali presenti nel territorio».

26 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO La nota dell’area politica “A Testa alta per la Calabria” che sottolinea: «Eleggere presto la direzione provinciale»

«Pd, non disperdere il clima di fiducia» «Se prevarrà una visione non unitaria ci sarà la formazione di una maggioranza e di una minoranza» CATANZARO — «L'elezione unani-

me della Coordinatrice provinciale del Pd Caterina Corea e degli ottantotto segretari di circolo locali ha rappresentato una tappa importante nella costruzione del Partito democratico e del suo necessario radicamento sul territorio» si legge in una nota dell’area politica “A Testa alta per la Calabria”. «L'area politica di “A testa alta per la Calabria” - prosegue la nota - ha contribuito alla riuscita di questo risultato nel contesto di una specificità territoriale catanzarese, anteponendo a logiche e ad interessi di appartenenza una visione autenticamente unitaria. Siamo convinti che tutto questo sia premessa necessaria alla nascita di un partito che decida definitivamente di aprire una discussione seria con la società calabrese, che faccia proprio un progetto politico di cambiamento, che definisca un'organizzazione capace di ricostruire un tessuto sociale sfilacciato ed impaurito per l'incalzare e l'aggravarsi della crisi economica. Obiettivi ambiziosi che necessitano di una forte tensione ideale, di una solidarietà vera dei gruppi dirigenti e di un'interpretazione non strumentale ed ambigua del termine “unità”. Siamo dell'idea che la ricerca di unità debba sempre essere qualificata e percepita non come mero vessillo da sventolare, ma vada di volta in volta sostanziata. Unità rispetto a cosa? Ri-

spetto a quale progetto politico, a quale modello organizzativo, a quale sintesi ed integrazione reale? In questo senso - continua la nota -, pensiamo che la mancata elezione della direzione provinciale abbia rappresentato un punto serio di difficoltà, dovuto per lo più a veti ed a provocazioni di settori scarsamente rappresentativi che hanno interpretato l'esigenza di unità come momento per interdire ed impedire che l'assemblea facesse le proprie libere scelte. La partecipata e festosa assemblea di giorno 7 è stata un utile punto di partenza. Sarà necessario non disperdere quel clima di fiducia. E' questo il nostro auspicio. In tempi rapidi bisognerà eleggere la direzione provinciale e completare gli organismi dirigenti per dare un governo effettivo al Pd Provinciale. Se questi passaggi interni potranno essere compiuti in maniera unitaria sulla base di quanto detto, sarà un bene. Se al contrario prevarrà in alcuni settori una visione non unitaria, ma unanimistica e paralizzante, pratiche in passato già penosamente conosciute, siamo dell'idea che la formazione di una maggioranza e di una minoranza non desterà alcuno scandalo. Anzi sarà da molti - conclude -, noi tra questi, auspicabile e consentirà di non sconfessare platealmente quanti hanno contribuito con senso di responsabilità alla riuscita di questo progetto».

CATANZARO Il progetto ha avuto un grande successo grazie alla corposa affluenza e alle numerose richieste di iscrizione

Si è concluso "Più consapevole, più sicura" CATANZARO — Si è concluso il laboratorio gratuito di antiaggressione femminile "Più consapevole, più sicura" con tanto di attestato finale di partecipazione per le partecipanti all'iniziativa. L'interessante progetto, ideato dall'Associazione "Over the Top" presieduta da Dario Condello e con la partnership dell'Associazione "Pic. Asso" con a capo Daniele Carchidi, è stato patrocinato dall'ufficio di Gabinetto del Sindaco e cofinanziato dal Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro per la sua originalità e l'indiscussa valenza sociale. Il progetto ha avuto un grande successo grazie alla corposa affluenza e alle numerose richieste di iscrizione da parte di donne che avvertivano il bisogno di fare qualcosa di concreto per la propria sicurezza personale. In occasione della conferenza stampa conclusiva, tenutasi presso l'hotel Niagara a Catanzaro Lido, il coordinatore delle attività Giuseppe Corapi coglie l'occasione per mettere il punto sulla situazione. «Dopo circa un mese e mezzo di pubblicità sono state raccolte circa cinquanta richieste, sono state prescelte venticin-

que persone con un' età compresa tra i 20 e i 60 anni, dieci in più di quelli previsti dal progetto». Sottolinea inoltre: «Da evidenziare l'importante sondaggio che abbiamo condotto dove viene fuori che circa il 75% delle intervistate sarebbero disposte a pagare per frequentare un laboratorio di autodifesa, a riprova che gli orribili atti di violenza subita sono argomenti molto sentiti dalle interessate». Due sono stati gli istruttori che hanno curato la parte pratica del laboratorio, lo stesso Dario Condello e Antonio Gualtieri, campione di kick boxing. «Imparare le tecniche di autodifesa - ha spiegato ancora Dario Condello - non significa solo imparare una sequenza di mosse fisiche ma è una risposta totale dove sia il corpo che la mente si oppongono ad un'aggressione violenta, imparando a gestire la paura e la rabbia. Ogni donna può e deve difendersi, anche senza nessuna preparazione atletica, purchè si convinca di non essere vittima». «Purtroppo le donne hanno molte difficoltà a denunciare la violenza subita -anche da parte di persone conosciute, a casa così come sul posto di lavoro -

per paura di essere giudicate e additate - ha proseguito la psicologa Tiziana Fregola - E dire che, a volte, basta essere più sicure di se stesse, assumendo un tono vocale deciso e una mimica facciale diversa, per scoraggiare l'aggressore». A conclusione della giornata il presidente Daniele Carchidi e tutto lo staff del progetto si augurano che l'esperienza possa presto essere ripetuta anche nelle scuole, magari con il supporto delle Istituzioni. Intanto il progetto continuerà fino a giugno tramite il sito www. consapevolesicura. com, dove chiunque possa soddisfare le proprie curiosità in merito al progetto ed essere indirizzati agli enti preposti.

Conferenza stampa Il Direttore Generale dr. Vincenzo Ciconte, nel corso di una conferenza stampa che si terrà oggi alle ore 12 nei locali della direzione di Via Cortese, 25 - Catanzaro, renderà noto i nomi dei n. 5 Direttori di Struttura Complessa che completeranno l'assetto dirigenziale. Come noto nel corso dello scorso anno sono stati conferiti n. 13 incarichi di Direttore di Struttura complessa.

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 27

CALABRIA CATANZARO L’assessore all’urbanistica e pianificazione territoriale, Domenico Iaconantonio, sulla realizzazione del Pum

«Mobilità, lavori in fase avanzata» E’ stata avviata una campagna di rilevamento finalizzata alla verifica di un modello di accessibilità CATANZARO — L’assessore all’ur-

Lo schema di seguito riportato intreccia e organizza, le dotazioni infrastrutturali esistenti e di progetto finalizzandole a nuovi modelli di mobilità che mettono al centro il cittadino-utente. Un'area, quella centrale di Catanzaro, da "conservare" e sviluppare servendola con sistemi di pubblico trasporto dotandola di parcheggi e di collegamenti veloci, frequenti ad elevata capacità. Cosa vogliamo conoscere e perché? Le indagini e le analisi di mobilità condotte con l'ausilio di un gruppo di tecnici locali (6 soggetti) hanno il seguente triplice obiettivo: individuare la domanda captabile e configurare il nuovo sistema metropolitano (pendolo e cremagliera) lungo l'asse Catanzaro-Lido-Germaneto-Sala-Centro Città; organizzare i nuovi servizi della funicolare e dei sistemi ettometrici con parcheggi di scambio e/o di testata e un collegamento ad elevata frequenza nella spina centrale (corso Mazzini); ridisegnare i percorsi dei servizi di trasporto su gomma (TpL extraurbano, suburbano, urbano) anche con la costruzione di un modello di simulazione della mobilità calibrato e aggiornato al 2009. Lo scopo è quindi quello della crea-

zione di una matrice degli spostamenti (origine-destinazione) aggiornata al 2009, così da poter risalire all’attrattività ed remissività delle varie zone in termini di movimenti sistematici ed erratici - episodici - saltuari. L’area di indagine è riferita all’intero sistema Catanzarese comprendente tutto il comune e i territori limitrofi anche in prospettiva di reti e servizi di Tpl coordinati e tra loro armonizzati. Occorre conoscere l’utenza attraibile dei nuovi sistemi, centrato sulle reti del ferro e della gomma e riconducibile a diverse tipologie: utenti in diversione dall'auto (lascio l'auto e utilizzo i sistemi a guida vincolata); utenti in scambio tra il sistema ferroviario ed il nuovo sistema metropolitano; utenti in scambio tra la gomma extraurbana ed il nuovo sistema metropolitano; utenti in scambio tra la gomma urbana ed il nuovo sistema metropolitano; utenti in scambio dall'auto che dopo aver condotto un primo tragitto su mezzo privato si attestano nei parcheggi di scambio; nuovi utenti captabili dalle mobilità non meccanizzate (piedi, bici). Per una quantificazione attendibile delle sei componenti, da identificare nelle ore di punta e nell'arco

CATANZARO Domani dalle ore alle ore 19,30 anche le luci de “Il Cavatore” si spegneranno

sportivi, professionisti, associazioni, a creare gemellaggi inediti tra categorie o tra singoli individui diffondendo la campagna di sensibilizzazione oltre confine. La campagna di M’illumino di meno 2009 ha ottenuto il patrocinio del Parlamento europeo per il secondo anno consecutivo e da voce al racconto delle idee più interessanti e innovative, in Italia e all’estero, per razionalizzare i consumi d’energia e di risorse, dai piccoli gesti quotidiani agli accorgimenti tecnici che ognuno può declinare a proprio modo per tagliare gli sprechi.

banistica e pianificazione territoriale, Domenico Iaconantonio, in occasione della realizzazione del Piano Urbano della mobilità, avviato nell’ambito del progetto sistema finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e trasporti, ha reso noto che i lavori per la realizzazione del piano sono in fase avanzata. In particolare informa che è stata avviata una massiccia campagna di rilevamento messa in campo dai tecnici incaricati al Pum e dagli assessorati alla mobilità e all'urbanistica finalizzata alla proposizione e alla verifica di un nuovo modello di accessibilità. Al fine di meglio specificare le attività che sono state messe in campo, il dirigente all’urbanistica Arch. Biagio Cantisani ha specificato che «il Pum di Catanzaro configura un sistema di azioni progettuali orientate verso il potenziamento, la riorganizzazione e l'armonizzazione dei sistemi infrastrutturali di mobilità pubblica e privata». «Progetto che sarà attuato - ha spiegato l’assessore Iaconantonio - attraverso una nuova mobilità sostenibile, accompagnata da elevati profili di accessibilità, si facilitano gli spostamenti interni, esterni e attraversamento asse-

gnando a Catanzaro il ruolo di cerniera dell'asse Tirreno - Jonio. La città - ha proseguito l’Assessore all’urbanistica - diviene punto di riferimento di un territorio esteso ben oltre i confini amministrativi. Il disegno della mobilità si intreccia con la nuova organizzazione degli spazi fisici determinati dal Piano Strategico, strumenti di governo di un territorio e di una città in “delicata e rapida" e definibili del nuovo piano urbanistico trasformazione». Attività in corso conoscere per migliorare Per pianificare correttamente il nuovo sistema della sosta (parcheggi di scambio, di relazione e per residenti), i sistemi di pubblico trasporto in sede fissa (il pendolo, la cremagliera, la funicolare, i sistemi ettometrici) e su gomma (la rete di Tpl su gomma extraurbana, suburbana ed urbana) occorre acquisire informazioni sull'utenza attuale e potenziale. La massiccia campagna di rilevamento messa in campo dai tecnici incaricati al Pum e dagli assessorati alla mobilità e all'urbanistica è finalizzata alla proposizione e alla verifica di un nuovo modello di accessibilità. Catanzaro città accessibile

Il Comune aderisce a M’illumino di meno CATANZARO — Anche il comune Capoluogo di Regione aderisce alla Giornata del Risparmio Energetico ed alla campagna “M’illumino di meno” che per il quinto anno consecutivo Caterpillar, il noto programma di Radi02 in onda tutti i giorni dalle 18 alle 19.30, lancia per il 13 febbraio prossimo. La proposta è stata formulata dall’assessore al turismo e marketing, Roberto Talarico, sentito il parere del-

la commissione ambiente presieduta da Eugenio Riccio, indicando quale monumento simbolico “Il Cavatore”. Opera di Giuseppe Rito (anni '60 del XX secolo), scultura in bronzo che celebra il lavoro umano e il basamento in granito grigio da cui scaturisce l'acqua, inseriti entrambi in una nicchia in laterizi di gusto neoclassico (costruita tra il 1869 e il 1874). Quindi domani dalle ore alle

LAMEZIA TERME — «E' il momento di definire strumenti operativi per realizzare la rete tra le conoscenze e le competenze delle donne da mettere a servizio delle politiche di sviluppo, partendo da una prospettiva di genere ma a beneficio dell'intera collettività» si legge in una nota di Rosy Perrone Segretario regionale Cisl Calabria. «E', infatti, da più tempo che le Donne Cisl Calabria prosegue -, hanno elaborato un approccio olistico e multilivello alle dinamiche socio-economiche e questo per poter offrire una completa prospettiva di riferimento nel cui ambito declinare la più rispondente considerazione delle problematiche relative al genere. In questo frangente le Donne Cisl, in particolare, sostengono decisamente il variegato dibattito in corso scaturito a seguito della clamorosa decisione del Ministero del Lavoro di esclu-

LAMEZIA Perrone (Cisl) sull’esclusione della Calabria dal contratto di inserimento

SERSALE — Il dieci febbraio scorso

SERSALE L’Adiconsum ha incontrato i rappresentanti del Comune sul servizio ancora non garantito

si è svolto nella sala Giunta del comune di Sersale, un incontro tra l’amministrazione comunale rappresentata dal vice sindaco Salvatore Torchia coadiuvato dal dirigente dell’ufficio tributi Vincenzo Napoli, e una delegazione dell’Adiconsum Cisl di Catanzaro composta da Franco Marino, Silvano Verrino e Michele Aliano, per discutere sugli effetti della sentenza n. 335/2008 della Cor-

ore 19,30, quando i conduttori di Caterpillar, Cirri e Solibello, chiederanno di spegnere luci e dispositivi elettrici anche le luci del “Il Cavatore” si spegneranno partecipando, così, a quel “silenzio energetico” che coinvolge simbolicamente le piazze principali in Italia e in Europa. Per il 2009, i promotori, hanno dato spazio non solo alle istituzioni ma anche ai cittadini d’Europa, insegnanti,

«Una task force per prevenire gli effetti applicativi distorti» dere le imprese calabresi, uniche tra quelle delle Regioni del Mezzogiorno, dalla possibilità di fruire di uno strumento, quello del contratto di inserimento, che potrebbe incentivare l'assunzione di forza lavoro femminile. Una doppia beffa per la Calabria - continua -, collocata al primo posto delle classifiche nazionali sia per i tassi di disoccupazione che, nello specifico, per gli indici di disoccupazione femminile, in aper-

ta contraddizione anche con le strategie ed obiettivi del trattato di Lisbona, considerato che determina uno spiazzamento competitivo delle aziende locali rispetto alle altre». Perciò, il prossimo 14 febbraio, presso la sede Cisl Calabria in Via del Mare 131/a Lamezia Terme, alle ore 10,30 Rosy Perrone con le Donne Cisl Calabria, in occasione di un pur doveroso dibattito sul tema, ha organizzato un incontro, con

la presenza del Segretario Generale Cisl Calabria Luigi Sbarra, con Liliana Ocmin, Responsabile Nazionale Donne Cisl e le Rappresentanti Politico-Istituzionali Nazionali e Regionali disposte a condividere il progetto promosso dalla Cisl Calabria che vede la costituzione di una task-force di donne, che possa monitorare, in una prospettiva di genere, le varie fasi dei procedimenti decisionali e prevenire, per quanto pos-

dell'intera giornata, si stanno effettuando: ricostruzione e mappatura delle linee, dei grafi e delle reti, e delle fermate in ambito urbano, del trasporto pubblico extraurbano e suburbano; indagini sui saliti e discesi alle fermate del treno in campo urbano e territoriale ivi comprese interviste motivazionali; indagini sui saliti e discesi ai capolinea della gomma extraurbana e alle principali fermate della gomma urbana con particolare attenzione agli attuali nodi di via scambio; indagini a bordo sui mezzi della gomma urbana; indagini sull’utenza dei sistemi di sosta per comprenderne tempi e modalità di sosta nei parcheggi presenti con rilievo puntuale della domanda e dell’offerta di sosta; indagini sull'utenza del "sistema a fune" che collega il piazzale della stazione a Piazza Roma; indagini sull'utenza del sistema ettometrico di via dei Normanni. Unitamente alle indagini sopra descritte, al fine di ricostruire la situazione attuale dei flussi di traffico sulla rete, e aggiornare il modello di simulazione sono stati effettuati rilievi di traffico in corrispondenza delle sezioni al cordone e delle sezioni interne in tutta l'area comunale.

sibile, effetti applicativi distorti e pregiudizievoli come quelli, per es. oggetto dell'attuale dibattito. «Un organismo che - sottolinea la Perrone, quindi, possa riportare con continuità le problematiche legate allo sviluppo e le istanze reali ed attuali del territorio e della sua società e, interfacciando l'intera deputazione calabrese nei luoghi istituzionali nazionali e regionali, supportarla nella elaborazione delle risposte più adeguate. Perchè - conclude -, dopo averlo lungamente proclamato, è ormai tempo che la politica tenga effettivamente conto anche del punto di vista di osservazione delle donne, che può generare processi politici virtuosi, capaci di migliorare l'efficacia degli investimenti pubblici, ma soprattutto in grado di pianificare servizi e progetti che rispondano più concretamente ai bisogni di tutti i cittadini».

Depurazione, saranno rimborsate le quote te Costituzionale che sancisce l’illegittimità dell’art. 14 Lgs. n. 36 del 1994 sia nel testo originario che in quello modificato ( art. 28 della legge 31 luglio 2002, disposizioni in materia ambientale). L’Adiconsum di

Catanzaro ha chiesto la restituzione delle quote pagate dai cittadini utenti, per la depurazione delle acque (che attualmente il comune di Sersale non garantisce, ma per la quale si sta attrezzando). Dopo approfon-

dite discussioni l’Amministrazione, con molta sensibilità, ha dichiarato la ferma volontà di rimborsare in tempi ragionevoli i cittadini utenti in regola con i pagamenti negl’ultimi sei anni. Un panorama di Sersale

28 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA SOVERATO Dalla Regione arrivano segnali preoccupanti per la stagione estiva

Mare, e ora che si fa? L’assessore Matozzo non si tirerà indietro. Ma serve uno sforzo corale

L’assessore comunale Antonio Matozzo

SOVERATO — Nei giorni scorsi, a Soverato, si è tenuto un consiglio comunale per discutere del problema dell’inquinamento ambientale causato dalle antenne di telefonia mobile. Un incontro al quale, secondo il consigliere comunale d’opposizione, Antonello Gagliardi, avrebbe dovuto partecipare anche quella parte della cittadinanza e quelle forze politiche che hanno a cuore un problema così delicato. Il consigliere del Pd ha parlato di vuoti istituzionali: «E’ in essi - ha commentato - che riescono meglio ad inserirsi i portatori di interessi di parte ed è quindi necessario coprire questi spazi se si vuole governare il territorio e non lasciarlo alla mercè di quanti cercano in tutti i modi di fare profitto». Riferendosi, dunque, alle compagnie telefoniche, il consigliere Gagliardi afferma che esse sono ben liete

SOVERATO — Estate a rischio. Non lo dice uno qualsiasi, ma l’assessore regionale all’Ambiente. Una bella botta per la fabbrica del turismo in Calabria. Sicuramente c’è da preoccuparsi, soprattutto in quelle realtà, come Soverato, che puntano tantissimo sui tre mesi di bella stagione per dare ossigeno all’economia locale. E’ logico, allora, chiedersi: è ora che si fa? Una domanda che rimbalza direttamente sul tavolo del sindaco e della sua Giunta. Del resto, siamo convinti che l’assessore Antonio Matozzo, persona sensibile alle tematiche dell’ecologia in genere, si sia già attivato per monitorare la situazione e verificare possibili soluzioni. In effetti, i problemi evidenziati dalla Regione sono molteplici. Ma due spiccano su tutti: 1) le forti piogge di questi mesi hanno caricato su fiumare e fossi montagne di detriti,

potenziale causa di inquinamento del mare; 2) il parallelo carico di acque bianche confluito con una portata eccezionale nelle vasche dei depuratori ha mandato sotto stress gli impianti. Si rischia il collasso, insomma. Sarebbe, a questo punto, necessario ed indispensabile l’avvio immediato delle opportune contromisure, anche ricordando i disastri degli anni scorsi alla foce del Beltrame e nella zona del “Corvo”. Matozzo, che nel 2008 ha dimostrato il suo attivismo con una presenza costante ed in prima persona sui luoghi dell’emergenza, farà sicuramente la sua parte anche nei prossimi mesi. Ma al suo fianco ci dovrà essere uno sforzo corale dell’intera amministrazione. La salute del mare è e deve continuare ad essere una priorità assoluta per la “Perla dello Jonio”. Altrimenti, che parliamo a fare di turismo?

SOVERATOPer il consigliere d’opposzione, Antonello Gagliardi, è il Comune che deve decidere la localizzazione degli impianti

«Antenne di telefonia, serve un riordino» di approfittare della possibilità di poter posizionare le antenne, in modo tale da risparmiare il più possibile e trarre il maggiore profitto». Ad aggravare la situazione, secondo Gagliardi, è stata la legge Gasparri: «Le compagnie, agevolate dalla legge, si trovano ancora più avvantaggiate in quei comuni che non si sono dotati di un efficace piano di localizzazione. Infatti in questi casi i ricorsi al Tar, contro l’installazione delle antenne, presentati da molti Comuni italiani, sono stati tutti rigettati. A nostro avviso bisogna che ognuno, nel rispetto del proprio ruolo, si assuma le proprie responsabilità per il ritardo accumula-

to in questi anni». Per Gagliardi, dunque, «l’assessore all’Ambiente avrebbe dovuto attivarsi per proporre il piano di localizzazione degli impianti di telefonia». Affinchè questo venisse fatto, l’opposizione ha chiesto all’assessore la convocazione immediata della Consulta per l’Ambiente «per attivare insieme a tutti i soggetti interessati, un tavolo permanente allo scopo di arrivare in tempi brevissimi ad un piano di localizzazione che, sulla base del principio di precauzione a salvaguardia della salute pubblica, nel rispetto dell’ambiente e dell’assetto urbano della città, garantisca ai cittadini-utenti i servizi di te-

lefonia mobile». Per il consigliere d’opposizione, perciò, «solo attivando processi partecipativi significativi, in grado d investire non solo i cittadini ma anche tutte le competenze a disposizione sul territorio, si potrà risolvere tale problema». Per rimarcare la necessità primaria di un intervento serio da parte del Comune e non una sua accettazione passiva delle regole imposte, spesso, dalle compagnie telefoniche, Antonello Gagliardi, ha citato il Consiglio di Stato, il quale «sancisce la legittimità del “piano di localizzazione delle antenne”, e perciò, «è il Comune - conclude - che deve stabilire dove vanno installati gli impian-

Antonello Gagliardi

ti di telefonia mobile poichè spetta alle amministrazioni locali programmare gli interventi urbanistici sul territorio». Maria Teresa Folino

Edilizia, Soveratonelcuore: favorire la ristrutturazione

SOVERATO La rappresentazione pasquale si basa su un testo rivisitato dal prof. Ulderico Nisticò

SOVERATO — «Apprendiamo con stupore l’entusiasmo che si sta creando attorno a nuove iniziative immobiliari riguardanti la costruzione di edifici da vendere sui mercati esteri in alcune aree della Calabria» si legge in una nota dell’associazione Culturale “Soverato nel cuore”. «Operazioni - prosegue - di tal genere non sono, purtroppo, nuove nella regione. Grandi “villaggi” turistici - in realtà complessi immobiliari di notevoli dimensioni – sono sorti, negli anni scorsi, in diverse zone della fascia costiera, soprattutto di quella ionica. L’idea che ne è alla base è quella, come si legge nei titoli dei giornali, di avviare un percorso di sviluppo turistico, simile a quello della Costa Brava spagnola. Nessuno si chiede, però, quali siano le ricadute occupazionali di tali iniziative. Intendiamo le ricadute stabili, non quelle legate alla mera realizzazione delle strutture. Nessuno si chiede se davvero, oggi, in Spagna o in altri Paesi siano ancora perseguiti modelli si sviluppo basati sulla cementificazione delle coste. Come è noto, infatti, la Spagna comincia a porre severi limiti a tali iniziative di sviluppo turistico. Nessuno, infine, si chiede se davvero si possa continuare a consumare in maniera scellerata e miope le risorse ambientali e naturali della regione, per la realizzazione di ampi complessi immobiliari dichiarandone finalità turistiche. Colpisce e rattrista apprendere che tali iniziative andrebbero a riguardare alcune tra le poche aree costiere ancora parzialmente preservate. Se ciò dovesse accadere - continua la

SOVERATO — Proseguono con succes-

nota -, queste aree diverrebbero simili alla gran parte della fascia costiera calabrese, che va trasformandosi in un continuum di seconde case utilizzate solo pochi giorni all’anno e, spesso, soggette al degrado. Qualcuno riflette sul fatto che operazioni immobiliari di vasta portata consumano, in maniera irreversibile, le risorse naturali, cioè ciò che davvero rende bella e turisticamente attrattiva la nostra regione? Conosciamo già le risposte a tali interrogativi. Chi si pone queste domande - si potrà obiettare - è nemico dello sviluppo turistico ed economico. Non ha a cuore le sorti occupazionali. Forse è un ambientalista di maniera. Non è così. Quel che diciamo è solo di guardare alle esperienze passate. Di riflettere sul fatto che un modello di sviluppo come quello proposto non è né sostenibile né conveniente. Si vuole incentivare il turismo estero? Bene, lo si faccia come si è fatto in Toscana o in alcuni centri della Sicilia. Lo si faccia favorendo la ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente, soprattutto nei centri storici. Lo si faccia incentivando la creazione di strutture ricettive in aree che ne sono sprovviste, perché queste hanno ricadute occupazionali stabili. Soprattutto, lo si faccia valutando i costi e i benefici che le operazioni immobiliari comportano. Non vorremmo - concldue -, infatti, che i benefici per pochi comportassero costi per tutti, soprattutto per le generazioni future che non potrebbero godere più della bellezza delle coste, sacrificata su un’idea effimera e distorta di sviluppo».

Passione di Cristo, le prove proseguono so le prove per la Passione di Cristo, la rappresentazione programmata nella cittadina jonica nell’ambito dei festeggiamenti pasquali. Presso i locali dell’Associazione Bonporto si ritrovano in tanti coinvolti nel tradizionale lavoro, al quale aderiscono i quartieri cittadini e le associazioni del comprensorio, impegnati insieme anche nell’organizzare il prossimo carnevale che prevede una kilometrica sfilata di carri e maschere multicolori. La rappresentazione pasquale in via di preparazione si basa su un testo rivisitato dal prof. Ulderico Nisticò che pur rimanendo fedele alla tradizione cattolica, ha reso originale lo scenario dell’ultima scena che non sarà basato sulla rappresentazione della crocifissio-

ne di Cristo ma piuttosto sulla Resurrezione programmata sulle sponde del fiume Beltrame. Luogo questo, molto noto alla cronaca perché proprio qui, nel settembre del 2000 si verificò la cosiddetta “strage delle Giare”, dove persero la vita ben tredici persone. E proprio questo luogo è stato scelto per la rappresentazione dell’ultima scena della Passione di Cristo soveratese, affinché possa partire un messaggio di vita che rinasce, proprio da quei luoghi che hanno visto tanta sofferenza e tanto dolore. La passione di Cristo vista quindi, come un messaggio di forte aggregazione sociale e condivisione del mistero della fede che si celebra soprattutto durante i riti pasquali della Settimana Santa. La rappresentazione proporrà ripercorrendoli eventi

storici culturali e personaggi e ruoli biblici integrati con i sentimenti e le caratteristiche offerte dalla stessa città. La regia è stata affidata ad Antonio Pittelli, autore di molte rappresentazioni non solo nell’ambito religioso, dove è un esperto conoscitore, ma anche nelle rappresentazioni sceniche di commedie brillanti e drammatiche. Luogo della rappresentazione lo spettacolare scenario della “Soverato Vecchia”che accoglierà un cast di circa centosessanta attori e comparse. Una manifestazione promossa dall’Associazione “Zampagallo”, fortemente sostenuta dal Comune nella persona del vicesindaco Teo Sino poli e degli assessorati alla cultura e all’ambiente. Rosanna Paravati

SATRIANO La richiesta dei rappresentanti dell’opposizione dopo il sequestro preventivo

«Consiglio comunale sulla chiesa matrice» SATRIANO — «I Consiglieri Comunali

di Minoranza del Comune di Satriano hanno presentato al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale una formale richiesta di convocazione del Consiglio» si legge in una nota dei consiglieri di minoranza: Mimmo Calabretta, Giuseppina Altamura, Domenico La Torre, Luciano Battaglia ed Emilio Masucc. «Ciò - prosegue - in considerazione del fatto che lo scorso 2 febbraio il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Catanzaro ha disposto il sequestro preventivo della Chiesa Matrice nell’ambito di un procedimento penale in cui risultano indagate otto persone, in relazione ai lavori per il restauro conservativo e la messa in sicurezza della Chiesa stessa. Ancora una volta i lavo-

ri di restauro dell’edificio di culto sono interrotti, né si può prevedere quando essi potranno riprendere e quando la comunità satrianese potrà di nuovo frequentare la Chiesa Matrice. Trascorsi oramai 18 mesi dalla chiusura della chiesa per i lavori, i cittadini di Satriano ancora non conoscono con precisione le cause e le responsabilità che hanno generato tutti i ritardi, i problemi, gli ostacoli, le sospensioni dei lavori, la revoca del Direttore dei lavori e da ultimo il provvedimento di sequestro. Alla luce dei fatti e degli atti pubblici, però, l’operato dell’Amministrazione comunale, ed in particolar modo del Sindaco, suscita più di qualche perplessità, e sembrerebbe non essere stato sempre lineare, tempestivo e trasparente; anzi, forse proprio qual-

che decisione della Giunta Comunale potrebbe aver causato questo nuovo stop ai lavori e l’ennesimo allarme nella cittadinanza. Per tutti questi motivi, i Consiglieri di minoranza, facendosi ancora una volta portavoce dello sconcerto e della preoccupazione della comunità satrianese, e ritenendo necessario e improrogabile chiarire pubblicamente la vicenda, hanno chiesto la convocazione del consiglio comunale, da tenersi con urgenza (al massimo nel termine di 20 giorni, come da Regolamento). Il Consiglio - concludono - dovrà avere come unico argomento di discussione il seguente punto: “Chiarimenti riguardo il sequestro della chiesa matrice (e tutti gli atti e i provvedimenti amministrativi comunque connessi) - determinazioni”».

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 29

CALABRIA SAN PIETRO A MAIDA “Bimbi felici” è stato attivato presso l’Istituto Comprensivo di via Carpitone. All’inaugurazione era presente il sindaco Arena

Apre l’asilo nido finanziato dalla Regione «Con l’avvio di questo progetto il nostro territorio diventa più moderno» SAN PIETRO A MAIDA — Giovedì

5 febbraio 2009 l’Associazione di Volontariato Iassfi Onlus di Catanzaro, di concerto con l’Amministrazione Comunale di San Pietro a Maida, Ente attuatore, ha ufficialmente attivato presso l’Istituto Comprensivo di via Carpitone in San Pietro a Maida, un progetto integrato micro-nido /asilo-nido finanziato dalla regione Calabria e denominato “Bimbi felici” per la durata presumibilmente di mesi 8/9, con possibilità di eventuale proroga. All’inaugurazione erano presenti il Sindaco Giuseppe Arena, il vicesindaco N. Giuliano, l’onorevole E. Chiarella, l’assessore ai servizi sociali Fr. Maggisano, l’assessore A. Nosdeo, la Consigliera M. Limardi, il parroco Don Domenico Cicione Strangis, il presidente dell’associazione P. Romeo, l’assessore ai servizi sociali del SOVERATO — «La nostra Costituzione non è "filosovietica". Ci chiediamo se i parlamentari del Pdl abbiano una propria autonomia di pensiero e di azione o se vivano in una prigione dorata fatta di privilegi economici e sociali, ma al prezzo della più totale e silenziosa acquiescenza al leader» si legge in una nota di Gianni Sgrò e Francesco Raspa di Soverato nel cuore. «Sì - prosegue la nota -, perché definire la Costitu-

primis il sindaco Giuseppe Arena e l’assessore Maggisano che sentiti sull’argomento hanno dichiarato: questa esperienza, che parte oggi, ci riempie di orgoglio perché arriva al termine di un lungo e non facile percorso attraverso cui siamo riusciti a realizzare un progetto dall’indiscutibile valenza sociale e in cui sono utilizzati, con contratti a tempo determinato, sette unità tra personale educativo (operatori) e personale ausiliario (collaboratori scolastici). «Esso - si legge in una nota di Arena e Maggisano - non solo offre un servizio molto atteso e richiesto nella nostra Comunità, ma nello stesso tempo va incontro alle esigenze di molte lavoratrici-madri, diverse delle quali impiegate in agricoltura. Per andare incontro alle diverse esigenze lavorative dei genitori il funzionamento del micro-nido è articolato su due tur-

ni: uno dalle ore 8 alle 12 e un altro dalle 16 alle 20 ed è rivolto a bambini da tre mesi a tre anni Tutto ciò è stato reso possibile anche grazie alla grande collaborazione di tutto il personale che sentiamo il dovere di ringraziare fin d’ora. Dunque -continuano Arena e Maggisano - con l’avvio di questo progetto, che speriamo possa continuare negli anni futuri e per il quale non mancherà il nostro impegno, la nostra Comunità si arricchisce di un servizio che insieme ai tanti, di varia natura, già realizzati nell’arco di questi cinque anni, come ad esempio la banda larga Adsl, l’ufficio decentrato del catasto, il centro diurno polifunzionale di salute mentale, il nuovo centro di protezione civile ecc. ecc. rendono il nostro territorio più moderno ed attrezzato ad affrontare le sfide e le competizioni future».

SOVERATO La nota di Sgrò e Raspa sulle dichiarazioni di alcuni palamentari del Pdl

vedete comunisti in giro? Vedete rischi di rivoluzione proletaria? Onorevoli e Senatori del Pdl, per favore, offrite uno scatto di orgoglio e difendete la nostra Costituzione e la Vostra credibilità di uomini liberi di pensare e di parlare. E ditelo - concludono -, al Vostro leader, che la Costituzione italiana non è filosovietica, ma è il frutto del pensiero più libero che la storia del nostro Paese sia mai stato in grado di esprimere».

L’inaugurazione del nido

Comune di Curinga M. Sorrenti, il direttore generale S. Vitale, nonché tutto il personale educativo ed ausiliario insieme a tante mamme e ovviamente tanti bambini. Molto entusia-

smante e festoso il taglio del nastro di questo progetto che è uno tra i pochi dell’intero comprensorio. Entusiasmo che era palpabile specialmente tra le mamme e gli amministratori in

«La Costituzione non è filosovietica» zione Italiana “filosovietica” è una affermazione priva di senso storico. Non solo. Evidenzia una ignoranza sul lavoro svolto dall’allora “Costituente”, cui prese parte la migliore intelligenza italiana del dopoguer-

ra. All’interno di Forza Italia e di Alleanza Nazionale sono presenti giuristi di livello indiscusso e comunque uomini di legge e dal passato politico importante. Possibile che nessuna prenda l’iniziativa di sottoli-

neare al proprio leader che non si può affermare che la Costituzione Italiana sia “filosovietica”? Possibile che Berlusconi quando è in difficoltà non sappia fare altro che evocare il comunismo? Ma scusate…

SQUILLACE La nuova formazione ritiene prioritario continuare ad impegnarsi attivamente nel sociale

Caso è il nuovo presidente della “Domus Pacis” SQUILLACE — Mario Caso è il nuovo presidente dell’associazione culturale cattolica “Domus Pacis”. Dopo la scadenza del secondo mandato triennale della presidenza retta egregiamente da Luigi Massara, è stato rinnovato anche il consiglio direttivo nelle persone di Maurizio Leto (vice presidente), Ferdinando Polito (segretario), Giuseppe Conca (tesoriere), Antonio Bertolotti, Domenico Laugelli, Roberto Paonessa, Enzo Vaccaro e Giuseppe Vetrò (consiglieri). «L’associazione,

nata nel lontano 1958 - ha sottolineato il neo presidente Caso - per via delle lodevoli iniziative che sono state intraprese e dell’importanza sociale che ha rivestito nel corso degli anni, rappresenta un pezzo di storia della comunità squillacese che dobbiamo onorare e impegnarci a mantenere in vita» Questa nuova formazione, definita da subito un mix d’esperienza e sana gioventù, ritiene prioritario continuare ad impegnarsi attivamente nel sociale ispirandosi ai valori dell’amicizia e

della solidarietà. La sede continuerà ad essere aperta con l’obiettivo di far partecipare sia i giovani che gli anziani, al fine di programmare insieme attività ludiche, itinerari religiosi e culturali comuni, ma soprattutto momenti di aggregazione. «Per la prima volta a Squillace - ha dichiarato Caso si può parlare di ricambio generazionale. Noi giovani rappresentiamo il presente ma anche il futuro». Salvatore Taverniti

I membri alla guida dell’associazione

30 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA GIZZERIA L’iniziativa sul confronto delle metodiche di Imaging è stata organizzata dalle Unità Operative dell’Ospedale “Giovanni Paolo II”

Domani il congresso sulla cardio-risonanza «La metodica diagnostica consente uno studio approfondito e dettagliato di molte delle malattie dell’organo» LAMEZIA TERME — Un importante

evento congressuale sulla cardio-risonanza si svolgerà domani presso il complesso turistico “Capo Suvero” di Gizzeria Lido. L’iniziativa dal titolo “Risonanza magnetica del cuore: confronto con le altre metodiche di Imaging” è stata organizzata dalle Unità Operative Complesse di Cardiologia-Unità Coronarica e di Radiologia dell’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme e vedrà impegnati nei lavori congressuali numerosi Cardiologi, Radiologi ed Internisti provenienti da tutta la Calabria. La Risonanza Magnetica Cardiaca rappresenta una tra le più recenti ed importanti metodiche diagnostiche, che ha segnato un significativo progresso nella diagnosi non invasiva delle malattie del cuore; una sofisticatissima tecnica che è nella disponibilità solo di pochi centri in Italia, ma che è già pienamente operativa nell’Ospedale di Lamezia Terme. Di assoluto rilievo il gruppo di esperti che discuteran-

no dei più recenti progressi fatti nella diagnostica per Imaging delle malattie del cuore. Tra questi il dott. Massimo Lombardi, direttore di uno dei Centri di eccellenza più autorevoli in ambito internazionale, quale il Laboratorio di Risonanza Magnetica Cardiaca dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr (Consiglio Nazionale della Ricerche) di Pisa. Il dott. Lombardi, che è anche Presidente del “Working Group di Cardio-Risonanza” della Società Europea di Cardiologia, è l’ideatore e promotore di un importantissimo studio clinico, unico al mondo, denominato “Miot”, di cui si parlerà nell’ambito del congresso; un progetto di studio scientifico che si propone di valutare gli effetti tossici dovuti all’accumulo di ferro a livello del miocardio e del fegato nei soggetti affetti da talassemia e drepanocitosi. Insieme al dott. Lombardi saranno presenti alcuni dei ricercatori dello straordinario gruppo di lavoro della Cardio-Risonanza del

Cnr di Pisa; tutto questo a testimonianza della stima che evidentemente il dott. Claudio Ascioti e la dr. ssa Stefania Renne si sono guadagnati nel corso della loro formazione a Pisa. Il Corso vedrà la partecipazione inoltre del Prof. Iacopo Carbone, della cattedra di Radiologia dell’Università di Roma del Dott. Filippo Cademartiri di Parma, tra i massimi esperti internazionali di Cardio-Tac multistrato. L’evento rappresenta il riconoscimento di un percorso formativo lungo e faticoso che ha visto la dr. ssa Renne e il dott. Ascioti dell’Uo di Cardiologia-Utic impegnati, per oltre un anno e mezzo, presso il laboratorio di Risonanza Magnetica Cardiaca dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa, uno dei centri di eccellenza a livello mondiale per questa metodica, con la partecipazione tra l’altro anche ad un master di II livello in CardioRisonanza nella stessa sede di Pisa. Il corso di aggiornamento rappre-

senta il logico coronamento di un proficuo rapporto di collaborazione che si è ormai da tempo instaurato tra le due Unità Operative di Cardiologia e Radiologia, dirette rispettivamente dai dottori Antonio Butera e Salvatore Galea. Grazie infatti alla lungimiranza dei due direttori, sostenuti nella realizzazione di questo progetto da tutta la direzione strategica dell’Asp di Catanzaro, oggi tale collaborazione si esplica sul piano clinico-diagnostico, con la piena operatività della Cardio-Risonanza presso l’Ospedale di Lamezia. La metodica diagnostica, estremamente complessa, consente uno studio approfondito e dettagliato di molte delle malattie che possono colpire il cuore: dall’infarto miocardico, alla cardiomiopatia dilatativa, dalle miocarditi alle pericarditi, alla displasia aritmogena del ventricolo dx, ecc”. Ma la collaborazione tra le due Unità Operative si sta concretizzando anche sul piano della ricerca scientifica: i dottori Claudio

Ascioti e Stefania Renne, Cardiologi, e la dott. ssa Antonella Ferrise, Radiologo dello stesso Ospedale di Lamezia, unitamente al tecnico di Risonanza Magnetica Lorenzo Caputo, sono infatti impegnanti nella partecipazione al prestigioso Studio Miot, quale unico centro di Cardio-Risonanza per tutto il CentroSud Italia. Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno tra gli altri il Prof. Giovanbattista De Sarro, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, anch’esso lametino, ed i vertici della Direzione aziendale dell’Asp di Catanzaro, Dott. Pietro Morabito, Direttore Generale, Avv. Giuseppe Maione, Referente per la macro area di Lamezia Terme e i dottori Achille Gentile e Maurizio Rocca, rispettivamente Direttore Amministrativo e Sanitario dell’Asp di Catanzaro, unitamente al dott. Pietro Menniti, Direttore Sanitario di Presidio Ospedaliero lametino.

LAMEZIA TERME Da oggi, l’Ufficio sarà attivo fino alle 18.30 per agevolare le esigenze dei cittadini

Poste, turno pomeridiano a piazza Diaz LAMEZIA TERME — Poste Italia-

ne informa che da oggi l’ufficio postale di Piazza Diaz sarà attivo anche il pomeriggio, con orario 8/18.30, dal lunedì al venerdì, e fino alle 12.30 il sabato. L’apertura pomeridiana consentirà di rispondere in modo più efficiente alle necessità dei cittadini ed offrire una migliore qualità dei servizi. «Completamente informatizzato - spiega una nota - e collegato in rete con tutti i 14.000 uffici postali presenti sul territorio nazionale, l’ufficio postale, diretto da Francesca Vitetti, dispone di 4 sportelli per i prodotti Bancoposta, 1 sportello per i prodotti Postali, ed un’area de-

dicata ai servizi finanziari, dove personale specializzato è a disposizione della clientela per offrire, con competenza e riservatezza, informazioni dettagliate su prodotti e servizi finanziari. L’ufficio è fornito anche di un APostmat (cash-dispenser), attivo 24 ore su 24. Ad oggi sono 35 gli sportelli automatici collocati nei principali uffici del territorio della filiale di Catanzaro. Dotato di uno speciale dispositivo elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte, il cash-dispenser consente a tutti i titolari di carta Postamat Maestro, non solo di effettuare prelievo di contante, richiedere il saldo del conto e la li-

sta degli ultimi movimenti effettuati, ma anche effettuare ricariche telefoniche, senza costi aggiuntivi oltre a quelli stabiliti dal singolo gestore telefonico; ricaricare la carta Postepay, pagare le bollette Enel e Telecom, tasse, tributi, contravvenzioni, e oltre 2.000 bollettini di conto corrente postale; i servizi sono anche disponibili per “postepay”, la carta prepagata ricaricabile che si ottiene anche se non si è titolari di un conto corrente. I titolari delle carte di pagamento abilitate ai circuiti Visa, Visa Electron, Mastercard Maestro, oltre a prelevare contante, possono ricaricare cellulari e la carta postepay».

CATANZARO La nota della Fiamma tricolore su via Lenza e sulla pubblicità della “perquisizione”

«Le criticità: dal manto stradale ai cartelloni» CATANZARO — «Tra le tante criticità che esistono nel sistema della viabilità cittadina certamente una delle più gravi è quella che si riferisce a Via Lenza, oggetto di dibattito quasi quotidiano ed ormai da più anni. In particolare è all’evidenza, in quest’ultimo periodo, il pessimo stato in cui è stato ridotto il “manto stradale” (se così si può ancora definire quel vero e proprio percorso sterrato da cross) nel tratto di strada che và dal piazzale antistante il (fu?) stadio “Verdoliva” fino allo sbocco della stessa Via Lenza su Via Orti, quindi tra i due semafori posti ai lati del “pontino” delle Ferrovie della Calabria” ( ricordiamo altra celebre incompiuta rispetto ai sempre decantati lavori di ampliamento)» si legge in una nota della Fiamma Tricolore. «Questo tratto di strada prosegue la nota - ha subito l’ultima, irrimediabile a nostro avviso, devastazione a seguito dei “lavori “ dovuti all’allaccio dei servizi ad un nuovo insediamento abitativo nato in quella zona, lavori conclusi senza che il manto stradale fosse ripristinato in alcun modo. Il paesag-

gio è veramente da pista di crossodromo e gli abitanti e chi è costretto a transitarvi spesso sono veramente esasperati dalla situazione, che non si ha notizia quando verrà riportata ad uno stato degno di un paese civile. Di altro tenore è la protesta che intendiamo porre in essere rispetto ad un manifesto pubblicitario recentemente apparso sui cartelloni della nostra città e che ha provocato nei cittadini catanzaresi un vero e proprio moto di riprovazione collettiva. Tant’è che pare che la stessa Amministrazione Comunale si è già data da fare per far rimuovere al più presto questi manifesti. Ed allora dov’è il problema?, osserverete. Ebbene - continua -, il problema stà nel fatto che questi manifesti, a distanza di alcuni giorni, sono ancora affissi lungo le strade della nostra città e, inoltre, gli stessi manifesti - che rappresentano una “perquisizione approfondita” di due poliziotti su alcune ragazze - già erano stati in precedenza deaffissi, stavolta in tempi brevissimi, da parte dell’Amministrazione Comunale di Napoli, quindi i “nostri” beneama-

ti amministratori dovevano già essere stati “allertati” sulla situazione ed avrebbero potuto intervenire preventivamente, risparmiando a noi tutti la visione raccapricciante che questa cosiddetta Azienda ha voluto propinare ad una popolazione che, visti i gusti dimostrati nel campo dei programmi televisivi - ove dominano ed appassionano i programmi-spazzatura che qualcuno chiama reality ovvero emergono personaggi quali Corona o la nostrana Betty -, si ritiene ormai priva di qualsiasi senso critico e “degna” di aver propinata, appunto, qualsiasi esempio di degradazione umana. Ritenendo conclude - di non poter essere inscritti d’ufficio ad alcuna di queste categorie del pubblico degrado, i militanti della Fiamma Tricolore protestano vibratamente contro l’Azienda che ha permesso la divulgazione di questi manifesti e, soprattutto, del degradante messaggio contenuto e divulgato dalle immagini stampate su di essi e contro chi ancora non ha provveduto, manu militari, a coprire tali aberranti immagini».

L’ufficio di piazza Diaz è fornito del servizio di APostmat, attivo 24 ore su 24 e di uno speciale dispositivo elettronico “antiskimming”

Marcellinara, la Fiamma Tricolore ringrazia il Commissario di Governo MARCELLINARA — «Con la pre-

sente intendiamo ringraziarLa per aver preso concretamente a cuore le sorti di questa Comunità intervenendo, nel poco tempo intercorso dal Suo insediamento e con i problemi che le si sono presentati a causa del maltempo, in tante delle situazioni che la Fiamma Tricolore aveva provveduto a segnalare all’allora sindaco, tramite stesso mezzo, e relative alle verificate criticità che persistevano da più tempo in alcuni pubblici servizi - in particolare acqua, energia elettrica e viabilità stradale - nel nostro Comune. Nella fattispecie la ringraziamo, dott. ssa Pino, per gli interventi alla illuminazione pubblica di via Europa Unita (Case Popolari) e di via V. Bachelet; per la rimozione della frana in Contrada San Martino-Rugo; per l'intervento, anche se parziale, di copertura in terra battuta di Contrada Murro e per la rimozione dell'albero pericolante sul muro della Sp167/1, comunemente conosciuta dai concittadini come "dietro le coste"«E’ quanto si legge nella lettera del Direttivo della Sezione “G. Al-

mirante” Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Marcellinara indirizzata al Commissario di Governo di Marcellinara Costanza Pino. «Restano ancora diversi interventi da fare ma, - prosegue la lettera - visto il suo impegno e la sua attenzione ai bisogni della popolazione, confidiamo che anche questi vengano affrontati e risolti nei prossimi tempi. Comunque cogliamo l'occasione per segnalarLe che, dopo il maltempo degli ultimi giorni, la frana verificatesi nei pressi di Parco Cocuzzo reca seri disagi ai proprietari terrieri circostanti nonchè ai tanti giovani che ogni sabato pomeriggio svolgevano attività sportiva nel campo sportivo all'interno del Parco stesso; infine, e non vorremmo sembrarle incontentabili, ma è solo perché fidiamo nella Sua Cortese Attenzione alle varie criticità cittadine, Le segnaliamo anche la voragine che compromette la viabilità di contrada Rosanò. Rinnovandole i sensi della nostra stima - conclude la lettera del direttivo - e della nostra gratitudine, porgiamo distinti saluti».

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 31

CALABRIA CATANZARO Ieri Genco, Veraldi e Sinopoli hanno presentato le ragioni della protesta organizzata dalla Fiom Cgil e dalla Fp Cgil

Domani lo sciopero generale dei lavoratori E’ la prima manifestazione che si svolge dopo la firma dell'accordo separato di Palazzo Chigi CATANZARO — La Cgil Calabria ha illustrato ieri alla stampa, presso la propria sede regionale di via Massara n. 22, la comunicazione relativa allo sciopero generale che avrà luogo domani e che è stato proclamato da Funzione pubblica Cgil e Fiom Cgil. La manifestazione generale avrà luogo a Roma. A spiegare le motivazioni e le modalità della mobilitazione sono stati: Sergio Genco, segretario generale Cgil Calabria, Luigi Veraldi, segretario generale Fp- Cgil Calabria e Mario Sinopoli, segretario generale Fiom Cgil Calabria. Domani si terrà dunque lo sciopero generale delle categorie dei metalmeccanici e della Funzione Pubblica della Cgil. Gli operai e gli impiegati delle piccole e medie imprese, delle aziende artigiane e delle grandi industrie meccaniche ed i lavoratori della Sanità, degli Enti locali, dei Ministeri, delle Agenzie Fiscali e del privato sociale andranno a Roma a manifestare «perché non vogliono essere loro a pagare ancora una volta la crisi delle banche e delle imprese con l’abbassamento del salario e la riduzione dei diritti». “Unità anticrisi” è lo slogan di LAMEZIA TERME — «Siamo la terza città della Calabria, una terra con vocazioni turistico-ambientali, storico-culturali e termali, ma il sindaco Speranza ed il centrosinistra, probabilmente, l’hanno scordato, visto che non ritengono necessario avere un assessore con delega specifica al settore». Ad affermaro è il portavoce del Movimento per l’Autonomia, Patrizia Nicolazzo che considera tale assessore «figura urgente, invece, al nostro territorio affinché possa realmente attivare le necessarie strategie di marketing turistico che valorizzino le peculiarità di Lamezia Terme. Prova, questa, della capacità di quest’amministrazione di pianificare e programmare azioni ed interventi per la città, con un’approssimazione e una superficialità da fare paura. L’agenda di quest’Amministrazione infatti non prevede programmazione e interventi annuali o mensili, bensì alla giornata, pensando a quale pietanza degustare a pranzo e su quale comoda poltrona accomodarsi la sera. Che il centrosinistra non creda al rilancio turistico della città, lo si legge dagli inconsistenti risultati ottenuti in quattro anni di governo, CATANZARO — Partirà il prossimo

28 marzo il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “Approfondimenti penalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale continua, così come stabilito dal Regolamento approvato dal Consiglio Nazionale Forense il 13 luglio 2007. Il Corso, anche quest’anno, potrà contare sull’apporto di illustri relatori che tratteranno argomenti di grande attualità e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori. Sarà strutturato in sei incontri che si terranno presso l’aula magna del Seminario San Pio X di Catanzaro: ad inaugurarlo, il 28 marzo, il Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, prof. avv. Oreste Dominioni, che interverrà sul tema “L’ammissione della prova scientifica nel processo penale” e il prof. avv. Giovanni Flora, ordi-

l'attacco alla dignità dei lavoratori del pubblico impiego, per i diritti dei lavoratori duramente colpiti dalla scelte scellerate che questo Governo sta portando avanti, nelle leggi che approva e nei rinnovi dei contratti che sta sottoscrivendo con Cisl e Uil». I segretari generale della Fp Cgil e Fiom Cgil, Carlo Podda e Gianni Rinaldini dal canto loro avevano già esposto le ragioni dello sciopero, definendo illegittimo l'accordo sulla riforma del modello contrattuale sottoscritto a Palazzo Chigi e rilanciando con forza il referendum come strumento per permettere alle lavoratrici ed ai lavoratori di esprimersi». Particolare attenzione i due segretari avevano anche rivolto al mondo del lavoro precario ed ai temi della crisi, con la richiesta di salvaguardare la continuità del lavoro e di un forte investimento su welfare ed ammortizzatori sociali. «La mobilitazione del 13 febbraio della Fiom e della Fp Cgil - si legge nel comunicato delle segreterie nazionali - è la prima manifestazione che si svolge dopo la firma dell'accordo separato di Palazzo Chigi, accordo che sottrae al mondo del lavoro diritti acqui-

siti in anni di lotte. L’accordo colpisce le giovani generazioni, il loro futuro, il loro salario, che colpisce le loro famiglie. In un contesto in cui l'accesso al sapere viene fortemente limitato, la perdita del potere d'acquisto dei lavoratori diventa un'ulteriore elemento di irrigidimento delle barriere sociali. Questo sciopero ha il sostegno di gran parte del mondo universitario e studentesco, che da tempo ha avviato una discussione profonda sulla necessità di costruire una alleanza tra mondo del lavoro, della scuola e dell’università. Si tratta di sciopero di unità tra il mondo del lavoro pubblico e quello privato. “Noi la crisi non la paghiamo” è uno slogan che ci accomuna anche agli studenti, proprio perché ci accomunano dei valori, primo tra tutti quello della solidarietà. Il sostegno è quindi reciproco, laddove comprendiamo che non esistono società eque che non tutelino ed incentivino il diritto allo studio, il sapere libero ed aperto a tutti. Invitiamo tutte le studentesse e tutti gli studenti ad unirsi alla nostra lotta».

LAMEZIA TERME La nota della portavoce del Movimento per l’Autonomia, Patrizia Nicolazzo

za, naturalmente, fare alcuna sosta nella città di Lamezia Terme. E’ pensare che pochissimi chilometri separano i tanti visitatori dalla nostra città. Questo è sicuramente il risultato delle belle e costose brochure realizzate da questa amministrazione per promuovere le sue risorse. Vorremmo a tal proposito ricordare ai cittadini che il volenteroso, curioso e malcapitato turista che ha sfogliato in aeroporto il famoso depliant, non ha avuto purtroppo alcuna possibilità di vedere dal vivo quanto dettagliatamente illustrato, perché quanto descritto non è assolutamente fruibili, ricordiamo infatti che non esistono appositi collegamenti nè con i siti di Terina nè con quelli dell’Abbazia Benedettina, oltretutto non sono mai stati facilmente raggiungibili, visto che solo alla fine di quest’anno l’Amministrazione ha provveduto ad allocarvi un’apposita segnaletica. L’efficacia dei risultati ottenuti e la lungimiranza della programmazione turistica e culturale della città, dell’ex assessore De Sensi, è stata giustamente premiata con un rinnovato incarico di consulenza al sindaco e alla sua Giunta».

La conferenza stampa di ieri

questa alleanza tra i lavoratori privati per eccellenza, i metalmeccanici, e i pubblici dipendenti, proprio «per dimostrare al Governo, ai datori di lavoro, ed anche alle altre confederazioni sindacali, che il mondo del lavoro può e deve essere unito». «Uniti dicono Fp Cgil e Fiom Cgil - su obiettivi comuni come la difesa del lavoro, in primo luogo di giovani precari ed atipici che vengono per primi espulsi dall’occupa-

zione e per di più privi di ogni forma di sostegno al reddito; e contro i tagli allo stato sociale per invece offrire più servizi e ridurne i costi proprio ora che i lavoratori, e soprattutto le lavoratrici, ne hanno più bisogno». La protesta parte dalla mancata firma da parte della Cgil del Contratto Nazionale del Lavoro. La Fp Cgil ha rinnovato «il suo impegno a portare avanti la battaglia contro il taglio delle retribuzioni ai dipendenti e

«Serve un assessore per rilanciare il Turismo» durante i quali sono da salvare solo le idee e le iniziative, spesso contrastate, dell’ex assessore Mancuso: idee di rilancio dell’arte, delle risorse umane e culturali come opportunità di sviluppo turistico del nostro territorio; del cinema; del teatro, tutte proposte, la cui forza si è scontrata con la cecità di questi amministratori, portandolo di fatto a dimettersi dall’incarico. Nel suo programma elettorale Speranza aveva promesso che, nel corso della propria legislatura, sarebbe stato il protagonista del rilancio turistico della nostra città, con tutto ciò che di positivo ne sarebbe scaturito. Oggi a poco meno di un anno dalla fine del suo mandato ci ritroviamo punto e a capo. Niente di quanto sostenuto, per il delicato e strategico settore turistico, è stato realizzato. I cittadini presi in giro ancora una volta, sono rimasti con tante aspettative puntualmente disattese. Altresì nelle linee programmatiche di governo

dell’ attuale Amministrazione si parlava delle potenzialità inespresse della nostra città, che tali sono rimaste. Si doveva valorizzare il patrimonio edilizio e architettonico locale, i beni ambientali e storico culturali, le tradizioni produttive ed enogastronomiche. Ma in effetti cosa è stato realmente realizzato? 8 km di costa che potrebbero essere il fiore all’occhiello di questa nostra regione, abbandonati a se stessi; per non parlare del vergognoso stato di degrado e abbandono in cui versa il sito archeologico di Terina, dove sarebbe dovuto nascere il “Parco Archeologico”; nessuna riqualificazione, ancora, per l’area dell’ex Zuccherificio, e i lavori singhiozzanti del lungomare? Attualmente sono fermi. Di certo non si tratta del lungomare lamentino che doveva velocemente diventare centro privilegiato di socializzazione ed interazione, così come riportato nel programma.

Nessuna attenzione per i prodotti tipici locali, importante veicolo di attrazione e rilancio economico. Recente ed eclatante dimostrazione è l’ultima edizione della Fieragricola che ancora una volta non è riuscita a promuovere, a causa degli scarsi investimenti dell’Amministrazione, il nostro settore agroalimentare. Ancora, non si sa che fine abbia fatto il progetto di costituire, oltre alle “Strade del vino”, “Una città dell’olio”, che doveva essere inserita nel circuito nazionale. A confermare questo fatiscente e desolante stato di cose vi è l’esito dell’ultimo sondaggio realizzato dallo sportello Iat, dell’aereoporto di Lamezia Terme, che ha evidenziato come nel corso della stagione dei voli charter ci sia stato un incremento di circa un milione e mezzo di visitatori, turisti che una volta giunti all’aereoporto, sono ripartiti per altri lidi, per le più disparate destinazioni, come Tropea, Le Castella, Soverato ecc. sen-

CATANZARO Il corso sarà strutturato in sei incontri e verranno trattati temi di attualità

A Marzo parte il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale nario di diritto penale nell’Università di Firenze, su “Progresso scientifico, giudizio di causalità e giudizio di responsabilità per colpa”. Gli incontri proseguiranno secondo il seguente calendario: 3 aprile 2009, “L’ascolto del minore: uso dell’evidenza scientifica nell’acquisizione e valutazione della testimonianza nel processo penale”, prof. avv. Luisella De Cataldo Neuburger (Docente di psicologia giuridica e presidente del-

la Società di Psicologia Giuridica) e Prof. Giuliana Mazzoni (Docente di Psicologia nell’Università degli Studi di Hull, Gran Bretagna); 17 aprile 2009, “Scienza, pseudoscienza e fantascienza nelle indagini criminalistiche di medicina legale”, Prof. dott. Francesco Introna (Professore ordinario di Medicina Legale e delle Assicurazioni nell’Università degli Studi di Bari) e “Difensore e prova tecnica, tra insidie metodologiche e

suggestioni valutative”, prof. avv. Leonardo Iannone (Presidente della Camera Penale di Trani - Docente di Diritto Penitenziario nell’Università degli Studi di Bari); 8 maggio 2009, “Il concorso di persone nel reato” prof. avv. Tullio Padovani (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi e presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa) e prof. avv. Luigi Fornari (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Univer-

Carmela MIrarchi

sità degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro); 15 maggio 2009, “Il regime delle impugnazioni penali, fra legge Pecorella, sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione e progetti di riforma” dott. Giovanni Canzio (Direttore dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione) e prof. avv. Giovanni Aricò (Professore associato di Istituzioni di diritto e procedura penale nell’Università degli studi di Salerno). Il ciclo di incontri si concluderà sabato 13 giugno 2009, con l’intervento dell’avv. Ettore Randazzo (responsabile Scuole Unione delle Camere Penali Italiane) sul tema “Deontologia e tecnica del penalista nell’esame incrociato”. La domanda di iscrizione, reperibile sul sito internet della Camera Penale di Catanzaro, potrà essere consegnata contattando la segreteria organizzativa al numero telefonico 366.50.04.763.

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APPUNTAMENTI il Domani

Giovedì 12 Febbraio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Al Politeama in scena la commedia musicale di Massimo Ranieri, ispirata all’omonimo film di Dino Risi

“Poveri ma belli”, musical a colori L’affascinante Giovanna, Bianca Guaccero, si è espressa bene sia nel ballo che nel canto CATANZARO — Cosa avrebbe

pensato il celebre Dino Risi della trasposizione teatrale di “Poveri ma belli” (uno dei suoi capolavori cinematografici)? Chissà se avrebbe rivisto sul palcoscenico la Roma che negli anni Cinquanta lui aveva accuratamente dipinto in bianco e nero… Certo è che nella commedia musicale di Massimo Ranieri, ispirata all’omonimo film e andata in scena nei giorni scorsi presso il Teatro Politeama di Catanzaro, ben poco è rimasto della pellicola del famoso regista. Il Trastevere, i palazzi alti (eleganti o scrostati), le vie e i cortili, nonché lo splendore di Piazza Navona, sono stati sostituiti da pannelli scorrevoli stampati e da un nudo ponteggio metallico; elementi scenici creati da Marco Calvanzara che, a nostro avviso, poco hanno ricordato le bellezze e le miserie della vera Roma. Le musiche, firmate da Gianni Togni, pur evocando in alcuni brani motivi allora in voga (come il twist, il mambo o il cha cha cha), non hanno espresso gran-

de originalità. Mentre hanno colorato efficacemente il palco i costumi dalle tinte vivaci di Giovanni Ciacci, che hanno richiamato la moda dell’epoca. Ampio spazio è stato dato alla danza, coinvolgendo circa venti ballerini che si sono esibiti in coreografie briose anche se poco elaborate. Esiguo ci è apparso inoltre l’apporto dei dialoghi in prosa, che non hanno potuto

scavare nelle psicologie dei personaggi. Il ruolo della protagonista, l’affascinante Giovanna che fa “girare la testa” a Romolo e Salvatore, è stato sostenuto da Bianca Guaccero la quale, già collaudata nel mondo del cinema e della tv, si è espressa bene sia nel ballo che nel canto. Figura innovativa è stata quella di Leonetto. Proprietario gay

CATANZARO Sarà presentato domani presso la Sala della Giunta Provinciale

Nel libro “La Calabria brucia” una terra tra passato e presente CATANZARO — La presentazione

del libro di Mauro Francesco Minervino “La Calabria brucia” si terrà domani a Catanzaro, alle ore 16.30 presso la Sala della Giunta Provinciale. Un’iniziativa promossa dalla Casa editrice Ediesse in collaborazione con l'associazione “Il campo idee per il futuro”. Presiede Pino Soriero, presenta Luigi Combariati mentre ne discutono con l’autore Mimmo Cersosimo, Vito Teti e Dino Vitale. Inoltre, l’attore Maurizio Comito leggerà brani del libro. Sarà presente l’editore Angelo Lana. Non esiste regione più ustionata della Calabria. Sono bruciature inferte dalla malavita organizzata e dal malgoverno delle città al paesaggio, al corpo sociale, all’economia. “La Calabria brucia, la Calabria va a fuoco, in tutti i sensi” scrive M. F. Minvervino, antropologo prestato alla letteratura, nato nell’officina di «Nuovi Argomenti», che racconta, con impegno civile e al di fuori delle approssimazioni mediatiche, una regione dell’Italia di oggi. Immagini di una Calabria che si situa tra passato e presente, notazioni storiche e filosofiche, echi letterari, diari di viaggio e fatti di attualità commentati in presa diretta, in un flusso lavico che ricompone lo spirito di un luogo, la sua presunta e perduta identità. Con una lingua tesa, affilata, e un tono sempre caldo e

partecipato, l’autore racconta i ragazzi di Paola, la ferocia di Duisburg, il mare amato da Enzo Siciliano, la Calabria di Mario Soldati e i suoi vini, le operazioni mediatiche di Oliviero Toscani, e naturalmente i fuochi, gli incendi e i roghi che ogni anno con sinistra cadenza divampano in un paesaggio arcaico e insieme «modernissimo». Come ha scritto Franco Arminio nella prefazione al testo: «La Calabria di Minervino è una regione potente, un luogo in cui la bellezza e la devastazione della bellezza sembrano sfuggire a ogni tentativo di cercarne rimedi e ragioni». «La Calabria brucia, la Calabria va a fuoco, in tutti i sensi. Ci sono immagini, archetipi, che in questi giorni di roghi divampanti riemergono con inquietudine dall’inconscio collettivo. Sembra una prova generale dell’Apocalisse di Giovanni, in cui l’elemento dominante, come ricorda spesso James Hillman, è proprio quello del fuoco che viene dal cielo e del fumo nero che sale dalla terra e brucia ogni cosa.» Carta Bianca è la nuova collana della casa editrice Ediesse, diretta dallo scrittore Angelo Ferracuti, nata per rispondere a un bisogno sempre più marcato di informazione sul presente. Una collana di libri scritti “sul campo” – con passione e rigore giornalistico – da scrittori, critici, antropo-

logi, intellettuali che hanno voglia di mettersi in gioco per raccontare storie nevralgicamente italiane, qui e ora, al presente, utili a creare dibattito nell’opinione pubblica. Narrazione nonfiction che attinge direttamente a vicende legate all’attualità, a metà tra giornalismo di cronaca e reportage d’inchiesta, narrazione di viaggio non neutrale, capace di legarsi ai cambiamenti in atto della politica, della società e del costume, e di dare visibilità al sommerso, a tutto ciò che nel nostro paese ha urgenza di essere raccontato: il lavoro, l’immigrazione, i disagi sociali, le periferie, il mondo giovanile, e tutte quelle realtà “locali” che dischiudono un orizzonte più ampio, quello della nostra Italia contemporanea. Mauro Francesco Minervino. È professore di Antropologia Culturale ed Etnologia. Scrittore e notista, collabora alle pagine culturali de «Il Riformista», «L’Unità», «Il manifesto», «Il Mattino», «Il Quotidiano della Calabria», «International Herald Tribune». È autore di programmi Rai e collaboratore di «Nuovi Argomenti» e «Diario». Un suo racconto compare nell’antologia Italville. Nuovi narratori sul paese che cambia, pubblicata da Mondadori nel 2004. Il suo libro In fondo a Sud (Philobiblon, 2006) è uscito con prefazione di Marc Augé.

della sartoria presso cui Giovanna lavora, la sera si spoglia di giacca e cravatta per indossare lustrini, scarpe alte, parrucca e gioielli appariscenti. Interpretato dal valente Maurizio Semeraro, il personaggio è stato trattato senza scadere in volgarità, esprimendo l’odierna apertura verso la realtà dell’omosessualità, questione antica come il mondo ma ritenuta (ancora ai tempi di Risi) argomento tabù. Il musical, però, piuttosto che concentrarsi su un personaggio secondario come quello del sarto, avrebbe fatto bene a dare maggiore spessore ad altre figure, quali quelle di Marisa e Annamaria (innamorate ognuna del fratello dell’altra). Inoltre, l’intero spettacolo è stato concepito interamente attorno all’intrigo amoroso, sorvolando su temi quali il lavoro, il dialogo genitori-figli e il disagio delle classi meno abbienti; soggetti questi, che furono pregnanti nell’opera di Risi. Anche l’ironia, che fu elegante nel grande schermo, a teatro è stata trasformata in parodia, proponendo di conseguenza un

“modo di far ridere” ormai anacronistico. In particolare ci è sembrato poco adeguata l’interpretazione di Silvana, che è stata delineata come una vera e propria caricatura. Simbolo di questo completo rifacimento può essere considerata la scena finale del matrimonio, animata dalla marcia nuziale rivisitata in chiave rock. Se Risi per l’abito delle spose aveva scelto il classico bianco candido, Ranieri ha preferito tinte squillanti come il celeste, il viola, l’amaranto, il verde; per la Guaccero ha prediletto addirittura il rosso scarlatto. Un colore che rappresenta efficacemente: l’amore che lega l’intera commedia e il coraggio che ha spinto Massimo Ranieri a misurarsi con un’opera che ormai fa parte della storia del cinema. Calorosi sono stati gli applausi del nutrito pubblico del Politeama di Catanzaro che ha confermato l’ospitalità caratteristica della gente di questa città, chiaramente desiderosa di sano intrattenimento e di cultura. Teresa Lara Pugliese

In breve... Lamezia, presentazione spettacolo L’Amministrazione Comunale e Ama Calabria hanno indetto per giovedì 12 febbraio 2009 alle h 12,00 presso i locali di località Maddame del Comune di Lamezia Terme una conferenza stampa sullo spettacolo La Variante di Luneburg con Milva e Walter Mramor che avrà luogo presso l'Auditorium dell'Istittuo Magistrale lunedì 16 febbraio 2009 alle h 21. Partecipano alla conferenza stampa il Vicensindaco Dott. Giuseppe Vitale, il consulente per il Teatro Dottl Giandomenico Crapis ed il direttore artistico Ama Calabria. A Gioiosa Jonica “The musical ballet de Cuba” Si terrà sabato 14 febbraio ore 21 al teatro Gioiosa di Gioiosa Jonica lo spetttacolo della compagnia “L. Pignotti Organizzazione Spettacoli”, “The musical ballet de Cuba”. Musiche di Rolando Ferree – Septeto Turquino, coreografia di Nilda Guerra con orchestra dal vivo. Il Ballet de Cuba, presenta uno straordinario spettacolo, con musiche dal vivo, che trascina nel cuore della cultura centro-americana con la sua ricchezza di colori e musiche afro-cubane, caratterizzate da ritmi caldi e travolgenti. La Compagnia, formata da artisti provenienti dalla “Scuola Nazionale delle Arti” dell’Avana, riesce a ricreare tutta la magia e la sensualità di Cuba offrendo un ampio repertorio di coreografie create da Nilda Guerra con una prima parte dedicata alla danza e alla musica afro -cubana che ripercorre la storia dell’isola, e una seconda parte dove si mescoleranno i ritmi delle più popolari danze latino-americane.

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 33

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO — Così come avvenu-

to lo scorso anno, Catanzaro e Soverato insieme daranno vita alle tradizionali sfilate di Carnevale. Le due Amministrazioni, per volontà dei rispettivi Sindaci, Rosario Olivo e Raffaele Mancini e degli Assessori al Turismo Roberto Talarico e Teo Sinopoli riproporranno la felice e riuscita formula del “Carnevale d’A…mare”. Continua, quindi, il gemellaggio tra le due Città dello Jonio che, anche quest'anno, hanno deciso di organizzare un unica grande festa. I carri, le maschere e le allegorie si terranno, un giorno nella città Capoluogo e un altro nella Perla del-

Domenica 22 febbraio su corso Umberto I e l'1 marzo sul Lungomare di lido le sfilate dei carri allegorici

Una festa per Catanzaro e Soverato lo Jonio. Due città e due comunità che si incontrano e decidono di divertirsi insieme in occasione della festa più allegra dell’anno. Le sfilate dei carri allegorici avverranno domenica 22 febbraio sul corso di Soverato e l'1 marzo sul Lungomare di Catanzaro. Inoltre, nel Capoluogo di Regione, si terrà una grande festa notturna, con inizio alle ore 21:30 su corso Mazzini. Nel salotto buono

della città saranno allestiti diversi palchi a cura delle diverse discoteche catanzaresi che proporranno diversi generi musicali e animazione con ospiti di caratura nazionale. Per accedere all’evento, però, sarà necessario vestirsi in costume, al fine, di creare un’atmosfera allegra e partecipativa. A Soverato, invece, l’evento si svolgerà a partire dalle ore 15 e l’organizzazione sarà, come ogni

anno, demandata ai quartieri storici della Perla dello Jonio: Arenile, Bonporto, Suvararu, Corvo, Canamante e Torrazzo. Lo spettacolo dei carri, accompagnati da musica e coriandoli, da gruppi mascherati, svariate bande musicali, majorettes e saltimbanchi faranno da allegra cornice alla manifestazione. La sfilata principale si svolgerà tra corso Umberto e il lungomare.

Oltre alle sfilate di carri allegorici, nella bella cittadina del catanzarese si terranno sagre gastronomiche (come la sagra delle polpette a cura dell’Associazione Nuova Zampagallo); manifestazioni culturali, concerti di musica etnica calabrese con i “Lisarusa” e balli in maschera. “Carnevale d’Amare” 2009, quindi, si preannuncia come una manifestazione importante fatta di eventi ludici, allegri e partecipativi di due città che guardano ognuno all’altra con amicizia e scambievole partecipazione per quella che può essere definita ormai un’unica grande realtà urbana.

LAMEZIA TERME In un progetto prodotto da Lamezia Jazz domani sera il concerto al Rua Sao Joao del musicista della città della Piana

Egidio Ventura in “Latino Vivo” Il pianista sarà accompagnato da Pino Mazzulla, Gigi Giordano, Rocco Riccelli, Flavio Nicotera e Luciano Cefalà LAMEZIA TERME — Domani sera al-

le ore 22 prende il via il nuovo appuntamento musicale al Rua Sao Joao a Lamezia Terme, con il concerto di Egidio Ventura che presenterà un progetto titolato “Latino Vivo! ” prodotto da Lamezia Jazz, è un progetto nato dopo un lungo periodo di riflessione sui modi di concepire il pianoforte all'interno di una visione contemporanea della tradizione e del repertorio cubano. Il colore della tradizione latina incontra le geometrie armoniche delle improvvisazioni jazzistiche. Nella musica e nel raffinato pianismo di Egidio Ventura, appaiono evidenti atmosfere latine, che si muovono su un terreno jazzistico molto suggestivo e personale. A brani altamente evocativi e melodici, si alternano brani ritmici molto energici e coinvolgenti. Un mondo musicale, insomma, che mette in luce la personale e originalissima vena interpretativa del musicista. Ma sono inclusi nel concerto anche standards jazz riarrangiati anch’essi in una

Egidio Ventura

chiave molto personale e legati al tipo di linguaggio che caratterizza la sua musica. Il pianista sarà accompagnato da Pino Mazzulla al basso, Gigi Giordano alla batteria, Rocco Riccelli alla

tromba, amici musicisti che si aggiungeranno per dare manforte alla serata saranno Flavio Nicotera al sassofono e Luciano Cefalà al basso elettrico. Egidio Ventura ha frequentato i corsi della Berklee Summer School a Umbria Jazz Clinics, ha studiato Pianoforte jazz con Antonello Vannucchi ed Enrico Pierannunzi, ha seguito dei Workshop con Kenny Barron, John Hicks, Famoudou Don Moye, Roscoe Mitchell, Uri Caine, Jerry Bergonzi, Bob Mintzer, Danilo Rea, Agostino Di Giorgio. Ha collaborato assiduamente con la SIdMa (Società Italiana di Musicologia Afroamericana) diretta da Stefano Zenni. Le sue collaborazioni artistiche sono svariate: A. Flora, S. Regina, R. Marques, J. Garrison, G. Rosciglione, C. Cannon, M. Giammarco, G. Munari, S. Chimenti, R. Spadoni, G. Bianchetti, S. Donati, E. Fioravanti, S. Kambè, Sal Genovese, M. Marzola, G. Jackson, T. Kirkpatrick, Chicago

COSENZA La conferenza/evento di presentazione del 51° appuntamento di Castrovillari

A Palazzo Arnone anteprima di Carnevale

Beau, O. Maugeri, M. Tamburini, S. D’Anna, S. Di Grigoli, Tony Julio, G. Di Lella, l'Orchestra Ritmico-Sinfonica della Rai di Roma, Gianni Ferrio, Bruno Canfora, Marcello Rosa, D. e F. Piana. Dal 2002 è Direttore artistico del Festival “Lamezia Jazz”. «… il concerto di Egidio Ventura risulta uno splendido arazzo musicale, dai colori fulgidi e vividi, con una formazione che riesce sempre a sostenere con raffinatezza il suo pregiato pianismo; sempre all’altezza dei rit-

mi, dei suoni e delle armonie latine. Il Trio è una formazione straordinaria, che sa dare alla musica latina la sua legittima dimensione sonora; con una notevole quantità di informazioni tecniche ed espressive, con un vocabolario timbrico esteso ed approfondito, che trascina il pubblico verso quelle particolari scansioni ritmiche ed equilibrate coloriture che i territori ed i suoni latini ancora mantengono sulla prima linea della scena musicale contemporanea…».

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COSENZA — Un grandissimo even-

to, degno, in quanto tale, di rappresentare l’identità e la cultura calabrese in Italia e nel mondo. Questo è il messaggio che è stato lanciato martedì scorso a Cosenza nel corso della conferenza/evento di presentazione del 51° Carnevale di Castrovillari, ospitata nella monumentale struttura di Palazzo Arnone e organizzata con il patrocinio della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici e della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria. In una cornice di Maschere, Artisti di Strada, Ritrattisti e Caricaturisti, Truccatori e Acconciatori (che hanno operato creando in estemporanea vere e proprie opere d’arte), la serata, coordinata dal giornalista Piero Muscari, si è caratterizzata per aver dato ai numerosi presenti un assaggio dell’evento carnascialesco più famoso della Calabria, attraverso pillole di spettacolo che hanno preceduto e seguito gli interventi dei tanti rappresentanti istituzionali presenti (l’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Cosenza, Francesca Bozzo, il Sindaco e l’Assessore al Turismo del Comune di Castrovillari, rispettivamente, Franco Blaiotta e Umberto Malagrinò; Rosetta Console, Assessore al Turismo e Spettacolo della Provincia di Cosenza; Giovanni Mannoccio, rappresentante dell’Ente Parco Nazionale del Pollino e Gennaro Cortese,

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338/9096746 La presentazione del Carnevale a Palazzo Arnone

intervenuto in vece dell’Assessore regionale Damiano Guagliardi). Un pezzo del Carnevale di Castrovillari è stato letteralmente trasportato a Cosenza per volere del nuovo Soprintendente Bsae della Calabria, Fabio De Chirico, che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza, per una Soprintendenza, di salvaguardare non soltanto i beni materiali, bensì anche il patrimonio culturale “immateriale” di una regione (del quale, certamente, il Carnevale di Castrovillari fa parte). Così, si sono succeduti in scena, alternati con momenti di riflessione sugli aspetti etnoantropologici del carnevale a cura del Prof. Leonardo Alario dell’Unical, il Centro

Danza Ilaria Dima (che ha riproposto una coreografia ispirata ai balli tribali africani), il pluripremiato Gruppo Folk della Proloco di Castrovillari (che ha presentato una trasposizione scenica del carnevale con un assaggio dei balli e canti tipici della nostra terra), la Compagnia Scena Verticale (che ha rappresentato un pezzo di “Capitan Giangurgolo”, lezione-spettacolo sulla Commedia dell’Arte) e gli attori Leonardo Pandolfi e Fabio Pellicori (che, in chiusura di serata, hanno messo in scena la diatriba in dialetto castrovillarese tra la Quaresima e il Re Carnevale, spettacolo tradizionale che caratterizza ogni anno il giovedì grasso a Castrovillari).

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34 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Al Politeama questa sera il ventiduenne calabrese, enfant prodige della danza mondiale, in “Giselle”

Grande attesa per Alessandro Riga Il primo ballerino di MaggioDanza, crotonese di nascita, è uno degli artisti emergenti del settore CATANZARO — Enfant prodige

della danza mondiale, il più accreditato erede di Roberto Bolle: per Alessandro Riga, primo ballerino di MaggioDanza, crotonese di nascita, gli appellativi si sprecano. Di certo, il ventiduenne calabrese - che questa sera danzerà al Politeama in “Giselle” - è uno degli artisti emergenti, da tenere d’occhio, come segnalano le top ten del 2009 di quotidiani e riviste specializzate. A Crotone, dove si è formato nella scuola di danza “Maria Taglioni”, lo considerano giustamente una sorta di “eroe” e saranno tanti a raggiungere giovedì il Politeama per assistere all’esibizione del giovane talento. Riga non si esibisce in Calabria da due anni, da quando calcò il palcoscenico dell’Apollo: in ta-

le lasso di tempo, Riga ha vorticosamente scalato le vette della danza mondiale, culminando la sua ascesa con la partecipazione al Concerto di Capodanno trasmesso in Eurovisione. Nato a Crotone 22 anni fa, Alessandro Riga ha cominciato lo studio della danza classica presso la scuola di danza "Maria Taglioni" di Crotone con gli insegnanti Afrodita Sarieva (1° Ballerina del Teatro dell’Opera di Sofia), Zourab Labadze (Ballerino/Coreografo del Bolscioi di Mosca), Eliana Karin (Teatro Municipale di Rio de Janeiro), Paulo De Oliveira (Teatro municipale di Rio de Janeiro). Dopo aver vinto un gran numero di concorsi per studenti, in Italia e in Francia, nel giugno 2001 ha superato la selezione ed è entrato nella Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di

Alessandro Riga

Roma, dove gli è stata assegnata una borsa di studio. Nel novembre successivo ha preso parte agli spettacoli della Scuola "Giovani Artisti all’Opera" come solista in "Conserva-

L’11 marzo al Teatro Rendano e il 6 aprile al Teatro Cilea le due tappe calabresi di “Più di me tour 2009”

Ornella Vanoni a Cosenza e Reggio Calabria COSENZA — Si terranno l’11 marzo al Teatro Rendano di Cosenza e il 6 aprile al Teatro Cilea di Reggio Calabria le due tappe calabresi del nuovo tour di Ornella Vanoni. Una serie di concerti che inizierà il 7 marzo, con il debutta a Cesena per proseguire fino ad aprile in diverse location di tutta Italia. “Più di me tour 2009” è la tournèe che celebra i 50 anni di carriera. Ornella Vanoni debutterà il 7 marzo dal Teatro Carisport di Cesena con il “Più di me tour 2009”, la tournèe teatrale (organizzata da F&P Group), che ripercorrerà 50 anni di grandi successi. Il tour porterà la Signora della canzone italiana nei principali teatri della penisola, dove proporrà i brani che hanno caratterizzato la sua spettacolare carrieraNel frattempo le emittenti radiofoniche stanno programmando “L’appuntamento”, il secondo singolo (dopo “Solo un volo”, brano inedito in duetto con Eros Ramazzotti) in duetto con Carmen Consoli, estratto dall’album di Ornella Vanoni “Più di me”, pubblicato lo scorso 17 ottobre da Sony Bmg e già

Ornella Vanoni

disco di platino con oltre 100.000 copie vendute. Questi i duetti presenti nell’album “Più di me”: quelli inediti sono con Eros Ramazzotti (“Solo un volo”) e con Mina (“Amiche mai”), mentre gli altri duetti (realizzati sulle canzoni più significative del repertorio della Vanoni) sono con i Pooh

(“Eternità”), Giusy Ferreri (“Una ragione in più”), Jovanotti (“Più” e “Io so che ti amerò”), Claudio Baglioni (“Domani è un altro giorno”), Gianni Morandi (“La musica è finita”), Lucio Dalla (“Senza fine”), Fiorella Mannoia (“Senza paura”) e Carmen Consoli (“L’appuntamento”).

REGGIO CALABRIA Un corso istituito dal Comune d’intesa con l’International Institute e Marketing Polimoda

Fashion design, al via le selezioni REGGIO CALABRIA — Al via le se-

lezioni per il corso di fashion design istituito dalla Città di Reggio Calabria d’intesa con l’International Institute Fashion Design e Marketing Polimoda di Firenze. I prossimo 12 e 13 febbraio con inizio alle ore 9:30 presso la sede della Facoltà di Architettura dell’ Università Mediterranea di Reggio Calabria prenderanno il via le prove di ammissione per gli studenti del corso triennale di moda. Le due giornate saranno caratterizzate da prove grafiche, con esame di disegno accademico, presentazione del portfolio, colloqui e prove scritte motivazionali. Saranno Federica Bianchi e Patrick De Muynck, responsabile dell’area design del Polimoda di Firenze, ad individuare gli aspiranti stilisti cui competerà la carriera professionale di creatore di moda, tendenza e di stile. La significativa iniziativa fortemente voluta dal Sindaco Giuseppe Sco-

pelliti e coordinata dall’ assessore ai Grandi Eventi Antonella Freno scaturisce dall’ intesa siglata il 7 luglio scorso con i presidenti Ferragamo e o Versace in accordo con la Facoltà di Architettura, guidata dalla Preside Francesca Fatta L’80% dei corsisti avrà l’opportunità di ingresso, al termine del percorso formativo, nei l settori trainanti l’industria del made in Italy. Il corso avrà la durata di 30 settimane annue con un impegno di 28 ore settimanali e riguarderà il fashion design, la scienza tessile, il disegno di moda, cucito e cartamodello, la storia della moda e del costume, la conoscenza dell’inglese e di computer graphic. Si avvarrà di lezioni accademiche e di esercitazioni di laboratorio oltre che di seminari, workshops, frequentazione degli ateliers artistici e tecnici, stages, per una conoscenza singolare e ravvicinata del mondo della moda. Ad ogni corsista verrà

offerta la possibilità di affrontare contemporaneamente l’ introduzione dei codici genetici dell’abbigliamento classico, lo studio di temi storici, la ricerca e le esercitazioni creative. Attraverso significativi moduli di, esplorazione, innovazione e grazie all’insegnamento di materie quali il drappeggio, il carta modello ed il cucito, gli studenti potranno spendere il proprio bagaglio formativo nei diversi segmenti che afferiscono al mondo del moda. L’Assessore Antonella Freno esprime «particolare soddisfazione per l’interesse destato nel territorio dall’iniziativa che coinvolge in particolare i giovani desiderosi di applicare il proprio talento creativo ed artistico all’affascinante mondo della moda. La Città di Gianni Versace deve porsi sempre più come punto di riferimento nei settori della formazione artistica qualificata e dell’eccellenza basata sul sogno creativo».

toire" di Auguste Bournonville e "Le Avventure di Pinocchio" di Fabrizio Monteverde. In dicembre è stato chiamato dalla signora Elisabetta Terabust a prendere parte come Primo

Ballerino, nel ruolo di Tadzio, allo spettacolo "Morte a Venezia". Nell’agosto 2002 ha ricevuto una borsa di studio di 3 settimane presso El Istituto Superior de Danza Alicia Alonso. A dicembre 2002, chiamato dalla signora Carla Fracci, ha preso parte come Primo Ballerino nel ruolo di Ofelia allo spettacolo "Amleto Principe del Sogno", diretto da Beppe Menegatti e coreografato da Luc Bouy, con la Compagnia del Teatro dell’Opera di Roma. Nel 2003 ha affrontato, nel ruolo di Primo Ballerino, lo spettacolo "Paquita", coreografia di Petipa, al Teatro Nazionale di Roma. Al TodiArteFestival 2003 ha interpretato con particolare successo "Father, Son", di e con Gheorghe Iancu, nella versione danzata del musical "Ovo", di Peter Gabriel.

In breve... Catanzaro, primi passi a teatro L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, la Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi passi a teatro". Il progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 15 febbraio 2009 con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo 2009 con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile 2009 con "Un Uomo chiamato Francesco".

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Per la decima stagione teatrale di Castrovillari, in scena sabato 14 “La voce de lu vientu”

“Carnevalandia 2009” a Cariati IL CARTELLONE

Terza edizione del memorial “Paolo Musolino” in programma a Bianco

ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Sono partite le iniziative rientranti nel cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà nella città di Altomonte fino al 24 febbraio 2009. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Altomonte ed è ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale denominata “Altomonte in Movimento”. AMANTEA (Cs) - “La Calabria nel piatto...” Il ristotrante Le Clarisse presenta "La Calabria nel piatto e il Piemonte nel calice"oggi, alle ore 20.30, incontro con la Cantina Fontanafredda, vini piemontesi incontrano un tocco di sana e gustosa calabresità. Menù: antipasto: flan di carciofi con fonduta di formaggio in abbinamento con Barbera Raimonda (12,00%); primo: paccheri al tartufo nero in abbinamento con Nebbiolo D'Alba Marne Brune (13,5%); secondo: tagliata di cinghiale al Barolo su polenta alle castagne in abbinamento con Barolo Serralunga D'Alba (13,5%); dessert: bavarese al cedro in abbinamento con Moscato Moncucco0. Euro 35 a persona vini inclusi. Prenotare allo 0982/42033 oppure su facebook. BADOLATO (Cz) - Ricordando M. Teresa di Calcutta Oggi alle ore 16.30 - presso l'Aula Magna della Scuola Media di Badolato - si terrà un interessante incontro-dibattito dal titolo "Ricordando Madre Teresa di Calcutta: dialogo, solidarietà e memoria", organizzato dal Comitato "8 Marzo" delle Associazioni Locali di Badolato. L'iniziativa si pone quasi a chiusura delle celebrazioni del Centenario della Festa Internazionale delle Donne, aperte lo scorso anno con l'inaugurazione della piazzetta "8 marzo" e con la posa del monumento dedicato a tutte le Donne del Mondo in cui è raffigurata anche Madre Teresa di Calcutta come simbolo universale di carità ed amore. All'incontro interverranno Don Angelo Comito (Direttore Caritas Diocesana), Don Mimmo Battaglia (responsabile del Centro Calabrese di Solidarietà), Suor Carolina Javazzo (responsabile del Centro di Aggregazione Giovanile "Don Pino Puglisi" di Bovalino).

ce.com/premiomiamartini.

lino - che è ormai costantemente annoverato tra gli eventi carnascialeschi più importanti d’Italia. Dopo l’enorme successo del Cinquantesimo, dalla Proloco fanno sapeBIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino re che è tutto pronto per l’avvio della 51ª edizione, in proL'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e gramma dal 15 al 24 febbraio prossimi con un programsolidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musoli- ma ricchissimo di eventi, che verrà svelato nel dettaglio no" presso il lido "Le dune bianche" giorno 1, 2 agosto. nel corso della tradizionale conferenza di presentazione che si svolgerà venerdì 13 febbraio alle ore 17.00 nel magico scenario di Villa Bonifati. CARIATI (Cs) - Studenti a Bruxelles Fino a oggi, i sei studenti vincitori della prima edizione del concorso denominato “Diventare Cittadini Europei” de- CASTROVILLARI (Cs) - Giornata di mobilitazione dicato alla memoria di Altiero Spinelli, padre italiano del- Filtea-Cgil, Femca-Cisl, Uilta-Uil indicono in data 17 febl’unità europea, saranno a Bruxelles per spendersi il viag- braio una giornata di mobilitazione e di protesta, dinanzi la gio/premio oggetto del concorso stesso. Gli studenti in que- sede della Giunta Regionale della Calabria, al fine di sollestione, lo ricordiamo, sono stati selezionati da una Com- citare e definire gli impegni in precedenza assunti da codemissione esaminatrice, riunitasi lo scorso mese di dicem- sto ente con i sindacati e i lavoratori. bre, presieduta dal direttore dell’Università Popolare di Rossano il prof. Giovanni Sapia e composta da rappresentanti del Consiglio Comunale cittadino, degli istituti se- CATANZARO - “Seta. Il filo dell’arte”, mostra condari coinvolti e dal Movimento Federalista Europeo. La mostra “Seta. Il filo dell’arte” rimarrà aperta fino al 28 Tra i premiati del concorso, frequentanti gli istituti supe- febbraio. L’evento espositivo è stato realizzato dall’Assesriori di Cariati, Ipsaar, Ipsia e Liceo Scientifico, vi sono an- sorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Regioche degli studenti residenti a Cirò Marina, a Crucoli ed a ne Calabria - Fondazione Calabria Film Commision, dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Catanzaro, con il patrocinio Scala Coeli. CARIATI (Cs) - “Carnevalandia 2009” Da Piazza Peter Pan, passando per Piazza Capitan Uncino, sbucando in Piazza Trilli. Una toponomastica genuinamente fantastica farà da cornice all’avvio della 4ª edizione di Carnevalandia 2009. Strade e vicoli del Centro Storico medioevale di Cariati cambiano nome e volto, da sabato 21 a martedì 24 febbraio 2009, per ospitare l’evento socio-culturale ed interterritoriale promosso dall’Associazione “Amici del Carnevale”, con patrocinio del Comune di Cariati. L’edizione 2009 è dedicata a Peter Pan.

CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila Riparte la VII edizione di Primafila. La rassegna si terrà a Castrovillari presso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano fino al 7 marzo (ore 21.30). Programma: sabato BAGNARA C. (Rc) - Premio Mia Martini 28 febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. SaAll’insegna del ventennale di “Almeno tu nell’universo” che bato 7 marzo, Compagnia Cavea in “Non ti pago”di E. De la grande Mia Martini ha lasciato, prende il via la 15ª edi- Filippo. zione del Premio Mia Martini, ideato nel 1995 dal regista Nino Romeo e organizzato dall’Associazione Cultura e Spettacolo di Bagnara Calabra in ricordo dell’artista scomparsa. Un evento che nel corso degli anni ha acquistato un’importanza notevole nel panorama musicale italiano ed europeo, diventando un punto di riferimento per tantissimi giovani artisti in cerca di una passerella di qualità per potersi esprimere in musica.La formidabile macchina organizzativa della manifestazione, capitanata da Nino Romeo e dalla responsabile organizzativa Silvana Bonadonna, sta già mettendo a punto una serie di novità per l’edizione 2009 che vedrà come protagonisti indiscussi le “Nuove Proposte per l’Europa”, provenienti dalle numerose audizioni in corso nelle varie regioni italiane e in alcune città dell’Europa. Il primo incontro artistico si terrà a Bagnara Calabradal 6 all’8 marzo 2009, alla presenza dell’intera commissione artistica. Il Premio Mia Martini è patrocinato dalla Regione Calabria, dall’Assessorato al Turismo, dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e dal Comune di Bagnara Calabra. Per info: www.premiomiamartini.it - www.myspa-

CASTROVILLARI (Cs) - “La voce de lu vientu” Per la decima stagione teatrale, organizzata dall’assessorato alle politiche culturali e da Teatri Calabresi Associati, va in scena sabato 14 alle 21 al Teatro Sybaris di Castrovillari “La voce de lu viento” - Passiune populare pe’ lu trono e pe’ l’altare (Briganti sul Pollino) scritto, diretto ed interpretato da Giuseppe M. Maradei. Lo spettacolo è una produzione del Teatro della Sirena - Libero Teatro Popolare d’Arte di Calabria Citra e gode del patrocinio dell’Ente Parco Nazionale del Pollino e della Comunità Montana dell’Alto Jonio Cosentino.

CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale, 51ª edizione Come accade ogni anno in questo periodo, cresce in città e in tutta la regione l’attesa per il Carnevale di Castrovillari organizzato dalla Proloco cittadina con il contributo dell’Amministrazione comunale, della Provincia di Cosenza, della Regione Calabria e dell’Ente Parco Nazionale del Pol-

dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro – Squillace. La mostra, curata da Oreste Sergi, resterà aperta fino al 28 febbraio. In questo periodo si potranno ammirare, nelle sale espositive della struttura museale, damaschi, velluti, taffetas, broccati, broccatelli, gros de Tours, provenienti dalle maggiori chiese della città - Cattedrale di S. Maria Assunta e dei Santi Pietro e Paolo, Rettoria del SS. Rosario, Parrocchia di S. Teresa all’Osservanza ,Rettoria di S. Maria de Figulis seu Montecorvino – dalle chiese di Sellia Superiore, di S. Pietro Magisano e di Vincolise, nonché da alcune collezioni private. Da apprezzare una dalmatica in broccatello della fine del XV secolo proveniente dalla parrocchia di S. Nicola di Sellia Sup., due abiti settecenteschi provenienti dalla parrocchia dei SS. Simone e Giuda di Vincolise, una splendida gonna in damasco “bizzarre” proveniente dal Santuario della Madonna della Luce di S. Pietro Magisano, la seicentesca pianeta detta dei “Borgia” e l’abito impero in velluto piano dell’Addolorata provenienti dalla rettoria del Rosario di Catanzaro, un piviale in damasco classico proveniente dalla Cattedrale, una dalmatica cinquecentesca in damasco viola dell’Osservanza, una raffinata pianeta in taffetas broccato appartenente alla rettoria di S.Maria de Figulis. Catanzaro – Museo Diocesano d’Arte Sacra, Palazzo Arcivescovile, via dell’arcivescovado, 13. Fino al 28 febbraio con orario: lunedì chiuso - domenica apertura solo dalle 17,00 alle 19,30 - tutti gli altri giorni, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,30 (possono variare, verificare sempre via telefono). Biglietti: free admittance.

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La terza edizione del “Carnevale d’A...mare” in programma nella Città dei Tre Colli

Questa sera “Giselle” al Politeama IL CARTELLONE

La compagnia del Teatro Incanto in “The best family” a Catanzaro

CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che possano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 o liltcz@libero.it oppure info@liltcz.it.Info: 0961725026 opp. 3208603557 o scrivere all’indirizzo: lilt.cz.press@gmail.com.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: oggi, “Giselle “di Jules - Henri Vernoy de Saint Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio “La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre 2009, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre 2009, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì 22 gennaio 2009, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica 14 febbraio 2009, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - “Per il tuo cuore” La Calabria è coinvolta molto attivamente nella campagna “Per il Tuo Cuore”, fino al 15 febbraio. Tutti i cardiologi calabresi sono attivamente impegnati per diffondere questa importante campagna nazionale per la raccolta di fondi destinati ad una ricerca cardiovascolare avanzata e personalizzata (curare il malato, non la malattia). E’ la prima volta che una simile campagna si svolge in Italia con il coinvolgimento ed il patrocinio della Rai e delle maggiori reti telefoniche. La campagna calabrese culminerà con una manifestazione che si terrà durante tutta la giornata del 14 febbraio, presso il Teatro Politeama e che è stata organizzata con molto impegno dal cardiologo Roberto Ceravolo coadiuvato dalla dott.ssa Antonietta Santacroce della direzione artistica del teatro. La campagna nazionale dura dal 5 al 15 di febbraio, con numerosi spazi, interventi e spot televisivi e la raccolta fondi sarà attuata attraverso sms o chiamate da telefono fisso al numero verde 48545 (donazione di 2 euro) oppure, per somme maggiori, tramite il conto corrente postale n. 24411506 intestato alla Fondazione “per il Tuo cuore – Hcf Onlus” o presso le filiali bancarie del Gruppo Intesa San Paolo con donazioni esenti da commissione. L'iniziativa Per il tuo cuore si svolge sotto l'alto patronato del Presidente della

Repubblica ed è patrocinata dalla Rai. CATANZARO - Gestione rifiuti, conferenza L’assessore provinciale alle Politiche ambientali agricole, Maurizio Vento, nel corso di una conferenza stampa prevista per oggi, alle ore 11,00 che si terrà nella sala giunta della Provincia (secondo piano), illustrerà i risultati raggiunti dall’Accordo di Programma per la gestione dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e per i rifiuti provenienti da attività agricole nella provincia di Catanzaro.

CATANZARO - Obr Calabria, convegno Oggi, a partire dalle ore 15,00, nella sede di Confindustria Calabria in Catanzaro alla Via Lombardi 10, si terrà un convegno organizzato da Obr Calabria (ente Bilaterale della Formazione settore industria) dal tema “Prevenzione e sicurezza: investire in formazione”. Partecipano: Giuseppe Pugliese e Daniele Ciranni - presidente e vice presidente di Obr Calabria -; gli assessori alle Politiche del Lavoro Sergio Polisicchio per la Provincia di Catanzaro e Mario Maiolo per la Regione Calabria; Umberto De Rose, presidente di Confindustria Calabria; Sergio Genco, Luigi Sbarra e Roberto Castagna, segretari regionali di Cgil – Cisl e Uil; Gualtiero Bernacca, direttore delle Articolazioni Territoriali di Fondimpresa. CATANZARO - Alessandro Riga al Politeama Torna al Teatro Politeama Alessandro Riga. Oggi la Compagnia del Maggio Musicale Fiorentino presenta i balletto Giselle con il primo ballerino il giovane crotonese Alessandro Riga. La sua ultima esibizione in Calabria risale al gennaio del 2007 quando si era esibito al teatro Apollo di Crotone nel Gala di danza organizzato dalla scuola di danza Maria Taglioni; poi ripreso dai grandi teatri ha girovagato per il mondo con la base fissa a Firenze. CATANZARO - Incontro istituzionale Venerdì 13 febbraio, alle 9,30 presso la sede dell'Urbi a Catanzaro in Via Acri, incontro istituzionale: tutti i presidenti e Commissari dei Consorzi assieme all'indispensabile presenza dei vertici regionali delle organizzazioni professionali agricole (Coldiretti, Confagricoltura e Cia) con il presidente della Giunta regionale on. Agazio Loiero.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: febbraio: venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio,ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: 14 febbraio 2009 ore 17,30 presso il Circolo Unione serata speciale sul "Don Giovanni" di Mozart; il14 marzo 2009 ore 17,30 presso il Circolo Unione 3° incontro sulla "Storia del Melodramma; il 18 aprile 2009 ore 17,30 presso Circolo Unione incontro su "Grandi Scene da Opere Verdiane". Per ragioni organizzative la prevista messa in scena de "La Serva Padrona" di Pergolesi prevista per il mese di maggio 2009 all'auditorium Casalinuovo avverrà nel prossimo anno sociale, in data da stabilire.

CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, la Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi passi a teatro". Il progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rapprese-

nazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 15 febbraio 2009 con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo 2009 con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile 2009 con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per info e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: cell. 334.2637312 - 338.6302118. CATANZARO - Iniziativa Coni Martedì 17 febbraio,con cadenza mensile, presso la sede del Comitato Provinciale di Catanzaro del Coni, sito in via Contessa Clemenza, il dottor Vincenzo Smeriglia, referente commerciale di zona dell’Istituto per il Credito Sportivo (Ics), incontrerà i possibili utenti che desiderano informazioni sulle procedure per accedere ai finanziamenti dell’Ics. CATANZARO - “Carnevale d’A...mare” Nell’ambito della rassegna carnascialesca “Carnevale d’A…mare”, giunta alla sua terza edizione organizzata dall’assessore al Turismo del Comune di Catanzaro, Roberto Talarico, venerdì 20 febbraio, ci sarà il primo dei tre eventi in programma. Nel centro storico del capoluogo di regione, si terrà una grande festa in maschera; il tratto di corso Mazzini compreso tra la Camera di Commercio e Piazza Santa Caterina diventerà una grande discoteca all’aperto dove, tra tanta buona musica e ospiti famosi, si darà vita a una serata divertente e ci auguriamo molto coinvolgente. Alcune discoteche della provincia catanzarese, “No Mas”, “Atmosfera” e “People”, infatti, allestiranno alcuni palchi, in diversi punti del tratto interessato all’evento e da ognuno di questi verrà proposto un genere musicale diverso. Corso Mazzini diventerà una specie di “sambodromo” dove tra balli, maschere e cotillon si festeggerà il Carnevale Catanzarese. Non mancheranno personaggi dello spettacolo che, oltre ad intrattenere con le proprie performance il pubblico, parteciperanno attivamente alla festa, scenderanno tra la gente e con loro, balleranno e si divertiranno. L’evento è completamente “free”, tutti possono partecipare. L’unico obbligo per coloro che vorranno prendere parte alla festa è quello di vestirsi in maschera. CATANZARO - Teatro Incanto, programma Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale '09. 20-22-27 febbraio e 1-13-15 marzola compagnia del Teatro Incanto in "The best family (a famigghja d'e besti)", testo e regia di F.Passafaro; 22 marzo, Gli amici del teatro popolare di Amantea in "Il mio funerale", testo e regia di M.Ruggiero; 27 e 29 marzo, l'Ass. Cult. ATRJ di Roccella Jonica in "Cicciu u pacciu",testo di M.P.Battaglia, regia di P.Carella; 5 aprile, l'Ass. Cult. Confine Incerto in "Racconti dal resto del mondo", drammaturgia di E.Bianchi, regia di E.Capicotto; 19 aprile, Compagnia teatro Hercules in "A scacammi n'atra", testo di Nino gemelli, regia di P.Procopio; 1-3-8-10-1517-22-24 maggio, la compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e u nunnu 'mparaventu", testo di Nino Gemelli, regia di F.Passafaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euro, ridotto (studenti universitari e ragazzi fino a 12 anni) e "galleria" 6,00 euro. Abbonamento a 6 spettacoli in platea 40,00 euro. Per informazioni, biglietti e abbonamenti recarsi presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (parco dei principi) a Catanzaro sala, telefonare al 3348339997 o 3202516302, o collegarsi al sito www.associazioneincanto.it. CATANZARO - Trofeo Iaksa Iaksa, Wtka, You and me together organizzano il secondo trofeo in beneficenza Iaksa - Csen sabato 21 e domenica 22 marzo, presso il Poligiovino di Catanzaro Lido. Programma: sabato 21 marzo, ore 14.00, primo stage di spinning; ore 15.00, secondo stage di spinning; ore 16.00, gara di scherma; ore 19.00, galà Csen; domenica 22 marzo, ore 10.00, gara di bench press e braccio di ferro; ore 13.00, campionato italiano Iaksa - Wtka - Wka - Csen di semi contact-light contact- kick light-thai light; ore 19.00, incontri di pugilato dilettantistico; ore 21.00, "Knock out night 5" titoli italiani ed internazionali di full contact, lou kich, k1 style, thai boxe, mma (Mixed martial art). Infoline: 340/0508494 - fightclubcz@hotmail.it - www.kickboxing.it. CATANZARO - Inaugurazione anno giudiziario Il 28 febbraio, alle 10.30, inaugurazione dell’anno giudiziario 2008 nell’aula delle udienze del Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria in via De Gasperi, 76/b. CATANZARO - Franco Battiato al Politeama Franco Battiato e il suo tour “Live in Theatre 09”, il 31 marzoal Politeama di Catanzaro. Per info contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it.

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“La variante di Luneburg” dal romanzo di Paolo Maurensig in scena a Cosenza

Stage di hip-hop a Cropani Marina IL CARTELLONE

Amanda Sandrelli in “Col piede giusto” in scena nella Città dei Bruzi

COSENZA - Mostra di Paolo Setti Sarà possibile visitare, fino a oggi, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30, anche nei giorni festivi e con ingresso gratuito, la mostra della Galleria d’Arte Provinciale di Santa Chiara, in Salita Liceo, nel cuore del Centro Storico di Cosenza. Dal 12 dicembre scorso, data dell’inaugurazione ufficiale, la mostra ospitante la collezione d’arte contemporanea di Paolo Setti “La vera Pandora di tutte le virtù celesti”, che si sarebbe dovuta concludere il 31 gennaio, è risultata essere meta privilegiata per diverse migliaia di persone. Per altri venti giorni, accogliendo le numerose richieste di cittadini e scuole, si potranno ammirare ancora le opere esposte che, considerando la mole di visitatori, sono state apprezzate quali veri e propri gioielli della migliore arte contemporanea nazionale ed internazionale. La Galleria è corredata, inoltre, da un video totem multimediale con dispositivo bluetooth, che consente di avere disponibili sui cellulari le informazioni audio-guida alla mostra, rendendo così possibile anche ai non vedenti la fruizione della stessa. Disponibili cataloghi e materiale illustrativo forniti dal personale addetto che accompagnerà nel percorso dando ogni utile spiegazione sulle opere esposte.

COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009. Oltre al capoluogo di regione, coinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce. COSENZA - Mostra di Ruggero Maggi La Galleria Vertigo di via Rivocati 63, Cosenza ha inaugurato la mostra-installazione dell’artista Ruggero Maggi che continuerà fino a venerdì 20 febbraio. COSENZA - “Energia sostenibile per l’Europa” Fino al 13 febbraioin diverse città italiane ed europee si svolgeranno una serie di iniziative a sostegno della Campagna “Energia sostenibile per l'Europa”, promossa dalla Commissione Europea per contribuire alla realizzazione degli obiettivi della politica energetica comunitaria in materia di fonti di energia rinnovabili, efficienza energetica, trasporti puliti e combustibili alternativi. All’iniziativa ha aderito anche Alessco, l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile della Provincia di Cosenza che, in collaborazione con la Rete di Scuole della Provincia di Cosenza e con il patrocinio della Commissione Europea e del Ministero dell’Ambiente, ha organizzato cinque convegni in altrettanti Comuni della Provincia di Cosenza. Tali iniziative sono state inserite all’interno della programmazione “Sustenable Energy Week” promossa dalla Commissione Europea, portando alla ribalta continentale la Provincia di Cosenza. L'obiettivo della campagna è quello di diffondere un messaggio di speranza, secondo cui è possibile superare la crisi ambientale irreversibile che oggi afflige il mondo intero, cambiando il modo di produrre, ricorrendo a fonti rinnovabili e utilizzando l’energia in modo sempre più efficiente e rispettoso della natura. Oggi, presso l’Auditorium “Giovanni Paolo II” di Castrolibero si terrà, sempre a partire dalle 9.30, un convegno con l’intervento del dott. Giovanni Misasi, esperto in certificazione ambientale, dell’Agenzia Alessco e della rete di scuole “Calabria Educarsi al Futuro” e di altri attori locali. Il 13 febbraio alle ore 9.30 presso l’Istituto per Geometra di S. Mar-

co Argentano la serie di convegni si chiuderà con l’intervento del docente dell’Università della Calabria, prof. Piero Gagliardo del Dipartimento di Ecologia e degli esperti dell’Agenzia dell’Energia Alessco. Tutti i convegni si concluderanno con un dibattito sul tema “Energie rinnovabili e sviluppo economico :una sfida per la nostra terra” . COSENZA - Piano per la formazione personale La Giunta Comunale di Cosenza ha approvato il Piano per la formazione del personale chevenerdì 13 febbraio, alle ore 12.00, sarà illustrato in una conferenza stampa nel salone di rappresentanza del Comune. COSENZA - Partito Socialista, assemblea Su iniziativa del segretario provinciale, Gianni Papasso, si terrà, venerdì 13 febbraio 2009, alle ore 17.00, nella sala riunioni della Federazione Provinciale del Partito Socialista, sita in Cosenza, alla Via Adige 29, l’assemblea provinciale di tutti gli amministratori socialisti.Parteciperanno: l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Luigi Incarnato; l’ assessore provinciale, Pietro Mari; il presidente del Consiglio Provinciale, Leonardo Trento; i consiglieri provinciali Giuseppe Aieta, Flaviano Federico e Gianni Pirillo; l’assessore della Città di Cosenza, Mimmo Genise; i sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali socialisti.Sono stati anche invitati a partecipare i membri dell’esecutivo provinciale e i componenti degli organismi nazionali del partito della provincia di Cosenza.

COSENZA - Congresso Fnp-Cisl Su decisione presa dal Consiglio generale, venerdì 13 febbraio 2009 prossimo si svolgerà a Cosenza, l’ottavo congresso territoriale della Federazione pensionati FnpCisl. COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Sabato 14 febbraio 2009, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Luneburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti;il 21 marzo, ore 21.00, il 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'e-

ducazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: martedì 2 e mercoledì 3 marzo 2009, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. In Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza nella serata di mercoledì 11 marzo 2009. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale A. Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile concerto di Franco Battiato. CROPANI M. (Cz) - Stage di hip hop La scuola di danza “Time for dancing”, diretta in Cropani Marina dalla coreografa e ballerina Giulia Perri, organizza stage di hip-hop con Maura Paparo di “Amici”, programma televisivo di Maria De Filippi. Per informazioni e adesioni telefonare al numero 3395980519 oppure 3337011799.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone: oggi, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di sì" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio di tutti gli spettacoli è previsto alle ore 20.30.

38 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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“La Sirena”, spettacolo con Luca Zingaretti in scena il 27 e il 28 febbraio a Lamezia Terme

“L’altra parte di Ron” a Crotone IL CARTELLONE

La terza edizione del Carnevale Occitano in programma a Guardia Piemontese

CROTONE - “L’altra parte di Ron” Parte da Cotronei il 3 marzo 2009, precisamente dal Teatro Comunale del centro Crotonese, “L’altra parte di Ron”, il nuovo evento teatrale che ha come protagonista assoluto Ron. Per ulteriori informazioni e per saterne di più sulle prevendita rivolgersi a: Teatro Stabile di Calabria al numero di telelefono 0962/905416 - oppure alla Esse Emme Musica di Maurizio Senese al numero di rete fissa 0961/761471 – o di cellulare 335/5244393 - o ancora consultare il sito internet di seguito riportato www.essemmemusica.it.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre. CURINGA (Cz) - Carnevale, 21ª edizione L’associazione “Vivi Acconia” comunica che, nei giorni 21-22-23-24 febbraio 2009, si terrà la 21ª edizione del Carnevale in Acconcia di Curinga (Cz). L’ evento include sfilate di carri allegorici, balli in piazza e serate a tema. L’ associazione “Vivi Acconia” quest’anno aprirà il carnevale con un ballo in maschera che si terrà giorno 20 febbraio 2009 presso il John Stuart Hotel sito in località Piano delle Forche in Maida. DAVOLI M. (Cz) - Al Divo Cafè Divo Cafè aperitive-music bar, organizza venerdì 13 febbraio, l'aperitivo "Legendario" con la musica del Buddha bar; sabato 14, "Love aperitive" aperitivo coppia euro 5,00, con ambient zone-gadget; domenica 15, l'aperitivo con "Bollicine di pregio" e soul music forever. Info: 392/2478924.

GUARDIA P. (Cs) - Carnevale Occitano A Guardia Piemontese si sta lavorando intensamente per ripetere il Carnevale Occitano dello scorso anno. Sta per partire la terza edizione del Carnevale Occitano organizzata dall’Associazione Arcobaleno di Guardia in collaborazione con le associazioni del territorio e con il supporto di tanti cittadini e commercianti che stanno ultimando numerosi carri e balli coreografici.Due domeniche dedicate interamente al Carnevale: il 22 febbraio e l’1 marzo si assisterà alla sfilata dei carri allegorici. Si partirà alle ore 14.30 dalla Ss 18 (lato Sud), e percorrendo via Kennedy si arriverà in piazza Aldo Moro dove i carri potranno esibirsi in scenografie originali. Le serate si concluderanno con un intrattenimento musicale. Il 2009 vedrà sfilare un nuovo serpentone di carri e maschere. Ai carri di Guardia si sono aggiunti anche carri realizzati nei Comuni di Acquappesa, Fuscaldo e Paola. LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico di Lamezia Terme e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, la rassegna si arricchisce con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione nella giornata di giovedì 19 febbraio 2009 alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto. LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il programma: Febbraio: 13 venerdì : prof.ssa Luigina Parlati, La vana ricerca della felicità in Lucrezio; 18 mercoledì : avv. Alfredo De Grazia, “… e lucemi dallato il calavrese abate Giovacchino di spirito profetico dotato” ( Dante, Paradiso, canto XII v.139 e segg.); 20 venerdì : prof. Saverio Di Bella, Le origini e la fine del blocco agrario; 25 mercoledì : prof. Lucio Leone, Sui banchi di scuola nell’antica Roma (con video proiezione); 27 venerdì : prof.ssa Maria J. De Santis, Il racconto di una donna di Adelina Vulpitta/Anna Amato, nostra compianta amica dell’Uniter. Marzo 2009, ore 17,00: 4 mercoledì : prof. Antonio Bagnato, L’incontro del popolo nella prima guerra mondiale, tra violenza, repressione e scoperta dell’identità nazionale; 6 venerdì : prof. Vincenzo Villella, Il vero viaggio di Ulisse di Armin Wolf (conversazione rinviata il 28/01/2009); 11 mercoledì: avv. Francesco Bevilacqua, Originalità del Gran Tour in

Calabria; 13 venerdì : dott.ssa Marina Galati, L’evoluzione delle famiglie Rom a Lamezia Terme; 20 venerdì: prof. Daniele Macris, Luciano: il sorriso della grecità imperiale; 25 mercoledì : Giovanni Cimino e Antonio Canneto, Poesia e musica nella canzone napoletana tra Ottocento e Novecento; 27 venerdì : prof. Filippo D’Andrea, Profilo religioso nel filosofo Francesco Fiorentino?.Per il ventennale Uniter : domenica 1 febbraio, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, Falso in atto pubblico del Gruppo teatrale lametino I Dialettanti (Regia di Gaetano Montalto); 29 marzo, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, concerto di musica classica. LAMEZIA T. (Cz) - San Valentino al Casale Sabato 14 febbraio,ore 21.00, al Casale, serata musicale con l'animazione e la musica di Enzo Ruberto. Nel corso della serata gadget, omaggi floreali e sorteggio di una minicrociera per due persona alle Isole Eolie. Per prenotazioni 339/3778752. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale Ricrii Riparte la stagione teatrale Ricrii. Programma: 14/15 febbraio, "...Come l'acqua", Teatro Filadelfia regia di Francesco Pileggi; 13 marzo, "Il volto e la notte" scuola lab Scenari Visibili; 18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00; 15 febbraio, ore 18.30. Info: www.scenarivisibili.it - info@scenarivisibili.it - 0968/22547 - 392-8249508. Biglietti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5. Abbonamenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25. LAMEZIA T. (Cz) - An, coordinamento regionale Il 15 febbraio, presso la sede di An di Lamezia Terme, si riunirà il Coordinamento regionale di Alleanza nazionale, esteso alle figure istituzionali del partito, per discutere delle prossime elezioni europee e provinciali, Cosenza e Crotone, nonché dell’organizzazione dei congressi provinciali in vista di quello fondativo del Popolo della Libertà. LAMEZIA T. (Cz) - “Città di Lamezia Terme”, concorso La Fisiodinamic palestre e il Csen centro sportivo educativo nazionale organizzano il concorso "Città di Lamezia Terme" gara qualificante per i campionati italianio 2009 domenica 15 febbraio, presso il palazzetto dello sport viale Marconi. Programma: domenica, ospiti della manifestazione, dalla trasmissione Amici di Canale 5 "Valentina" e "Roberta"; ore 9.00, ritiro numeri; ore 10.00, inizio competizione; balli coppia (tutte le categorie); teamdance (balli di gruppo) sincronizzato - coreografico - show dance - hip hop - danza moderna - danza classica, cat. und. 6 - und. 9 - und. 11; premiazioni; domenica ore 13.00, ritiro numeri; ore 14.00, inizio competizione; teamdance (balli di gruppo) sincronizzato coreografico - show dance - hip hop - danza moderna - danza classica, cat. under 13 - under 15 - under 21 - under 34 over 35; premiazioni. I partecipanti dovranno essere tesserati Csen per l'anno in corso. Si qualificano alla fase successiva i primi 6 di ogni categoria. Per informazioni contattare i numeri telefonici di seguito riportati oppure scrivere agli indirizzi di posta elettronica indicati o ancora consultare i siti internet: 333/3989908 - csencatanzaro@hotmail.com www.csencatanzaro.it - 328/6330166 - www.csencrotone.it - sergiostellato@virgilio.it - 0984/837123 - 339/6901951 0968/26471 - www.fisiodinamic.tk. LAMEZIA T. (Cz) - “La variante di Luneburg” L'Ama Calabria promuove in cogestione con l'Amministrazione comunale di Lamezia Terme e prodotto da a.ArtistiAssociati di Gorizia, lunedì 16 febbraio, presso l’auditorium dell'istituto magistrale, alle ore 21.00, lo spettacolo teatrale musicale che avrà per protagonista Milva con l'attore Walter Mramor interprete de “La variante di Lüneburg” fabula in musica dal romanzo di Paolo Maurensig che ha curato anche l’adattamento teatrale ed i testi delle canzoni. Lo spettacolo prevede la partecipazione al pianoforte di Valter Sivilotti, autore delle musiche, del soprano, Franca Drioli, del sassofonista Marco Albonetti e del Coro Polifonico Symphonia diretto da Ferruccio Messinese. Per info: 0968/24580 info@amacalabria.org. LAMEZIA T. (Cz) - Consiglio comunale Il Consiglio comunale è convocato in seduta pubblica di 1ª convocazione per il 16 febbraio (lunedì), alle ore 9.30, ed eventuale 2ª convocazione per il 17 febbraio (martedì), alle ore 16.30, presso la sala consiliare dell'ex Comune di Nicastro per trattazione dell'ordine del giorno. Il consiglio co-

munale è convocato altresì in seduta pubblica di 1ª convocazione giorno 18 febbraio (mercoledì), alle ore 15.30, ed eventuale 2ª convocazione per il 20 febbraio (venerdì), alle ore 16.30, e giorno 23 febbraio (lunedì), alle ore 9.30, in 1ª convocazione ed eventuale 2ª convocazione per il 25 febbraio (venerdì), alle ore 16.30, per il completamento della trattazione degli argomenti iscritti nell'ordine del giorno. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione Politeama, abbonamenti Si è aperta la campagna abbonamento della stagione teatrale al Politeama che verrà inaugurata il 27 febbraio prossimo con la presenza dell’amatissimo Luca Zingaretti, meglio conosciuto come il commissario Montalbano. Dopo 60 anni circa dall’esordio sancito dalla proiezione del film Oliver Twist e dopo 47 anni dalla chiusura, il Politeama torna a vivere con la piece di Luca Zingaretti “La sirena” dal racconto «Lighea» di Tomasi di Lampedusa. Le operazioni di sottoscrizione degli abbonamenti si svolgeranno al teatro Umberto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. La prevendita abbonamenti è libera. Per informazioni: ufficio Cultura del Comune di Lamezia Terme 0968 207278 - biglietteria 339 6933320 - www.comune.lameziaterme.cz.it - www.teatroalamezia.it. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. La serata di inaugurazione (fuori abbonamento) è prevista per il prossimo 27 e 28 febbraio con Luca Zingaretti e la “Sirena” dal racconto “Lighea” di Tomasi di Lampedusa. Ad arricchire l’articolato programma, per metà composto da spettacoli in esclusiva per la Calabria, altri otto eventi di spessore. Tullio Solenghi con “L’ultima radio” il 12 e 13 marzo; Lunetta Savio e Paolo Bessegato con “45 giri di parole d’amore” il 19 e 20 marzo; Caterina Casini, Simona Marchini e Lucia Poli in “Pazze”il 24 e 25 marzo; Elisabetta Pozzi in “Annie Wobbler” di Arnold Wesker il 30 e 31 marzo; la Compagnia attori e tecnici in “Rumori fuori scena” di Michael Frayn il 4 e 5 aprile; Erica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi. LAMEZIA T. (Cz) - Donna, giornata internazionale Il Cgsi Provvisorio Regionale Calabria annuncia che organizzerà la “La I edizione regionale della Giornata Internazionale della Donna” in collaborazione con l’ Ens Regione Calabria che si terrà domenica 08 marzo 2009 le ore 9,30 presso il ristorante “Gran Hotel Lamezia” a Lamezia Terme (Cz) (di fronte la stazione ferroviaria). Nel pomeriggio il programma prevede i momenti dedicati allo spettacolo “California Dream Man”, la sorpresa e il regalo ricordo per tutte le donne presenti fino alla conclusione fissata per le ore 17,30. Il pranzo presso il ristorante è riservato solo ed esclusivamente alle donne. Gli uomini pranzeranno in un altro ristorante o tavola calda a libero piacimento di ognuno con la possibilità di organizzarsi a gruppi. Gli uomini potranno rientrare nel ristorante dell’hotel solo alle ore 17,30.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. 17 gennaioalle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. L’ 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Per info contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/442864 339/8309044; oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica che si legge di seguito a bequadro@bequadro.it.

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“Da giovidì a giovidì”, spettacolo con Marco Marzocca in scena a Paola

Gara internazionale di sci a Lorica IL CARTELLONE

“Petronà: quale futuro?”, convegno sabato 14 alle ore 16.30

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu. LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzo pressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di euro 400,00 entro martedì 30 giugno 2009. LORICA (Cs) - Gare di sci alpino Enel e Associazione Sport e Promozione anche quest’anno hanno organizzato due gare internazionali di slalom speciale che si svolgeranno oggi sulle piste di Lorica. Le due gare si inseriscono nel calendario di Coppa Italia di sci alpino e vedranno competere le squadre della Nazionale Italiana, dei Carabinieri, dell’Esercito, delle Fiamme Azzurre, delle Fiamme Gialle, delle Fiamme Oro e numerosi atleti stranieri in rappresentanza delle loro nazioni, oltre ai comitati Regionali Fisi. MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura del 12 e 13 marzo con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d´autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Asso-

ciazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti di Gianni Morandi dei giorni 8 e 9 maggio inizieranno alle ore 21.00. Per info 0968.441888 oppure www.ruggeropegna.it.

NOCERA T. (Cz) - Corso per clarinetto Sarà il corso internazionale di alto perfezionamento per Clarinetto, promosso dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Pyotr Ilyich Tchaikovsky” di Nocera Terinese (Cz), ad ospitare i primi clarinetti delle più importanti Orchestre Europee. Il corso è promosso in collaborazione con l’Associazione Culturale MusicArs di Vibo Valentia e la Buffet Crampon a Paris (leader mondiale nella costruzione di strumenti musicali da concerto). Gli allievi potranno frequentare il corso in qualità di effettivi o uditori. Per gli allievi effettivi, nel numero massimo di 16 corsisti, è prevista un’audizione preliminare. Il modulo di domanda, unitamente al Bando e al regolamento del corso, sono reperibili sul sito istituzionale dell’istituto. La scadenza per la presentazione della domande è fissata al 25 febbraio 2009. PALMI (Rc) - “L’Ottava del Carnevale della Piana” L’associazione “Per Palmi” anche quest’anno è impegnata a realizzare, nell’ambito delle festività carnascialesche, con il patrocinio del Comune, la manifestazione de "L’Ottava del Carnevale della Piana", giunta al 26° anno consecutivo e che si svolgerà domenica 1 marzo, con la sfilata di carri e gruppi di artisti formati da ballerini, musicanti e splendide maschere, lungo il tradizionale percorso cittadino. L’amministrazione comunale e l’associazione “Per Palmi” aspettando “L'Ottava di Carnevale” organizzano lunedì 23 febbraio, alle ore 17.30, presso l'auditorium Sacra Famiglia, il “Carnevale del bambino 1ª riedizione concorso usignolo d'oro e mascherina 2009”. Potranno partecipare al concorso canoro 20 bambini selezionati dalle scuole elementari; potranno partecipare alla mascherina 2009 24 bambini frequentanti le scuole elementari che indosseranno mascherine originali, fantasiose e simpatiche, realizzate artigianalmente e che si iscriveranno, presso la sede dell'associazione Per Palmi, entro le ore 12.00, di domenica 1 febbraio, e fino al raggiungimento del numero prestabilito. Domenica 1 marzo, ore 14.30, piazzale concordato, ”L’ottava del carnevale della Piana” 26ª edizione partenza della sfilata di carri allegorici, maschere, artisti di strada bande buffe e gruppi mascherati provenienti da Paternò, Castrovillari, Taurianova, Cittanova, Polistena, Delianuova; ore 18.00, piazza 1° Maggio, esibizione di tutti i partecipanti, premiazione dei vincitori e spettacolo musicale. Informazioni telefonando al n. 3663668211 o presso profumeria Umberto corso.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2009. Sabato28 febbraio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). PETRONA’ (Cz) - “Petronà: quale futuro?”, convegno Sabato 14 febbraio, alle ore 16.30, presso la sala convegni di Palazzo Colosimo, la presidenza del consiglio comunale, rappresentata da Mario Scalzi terrà un convegno sul tema: "Petronà: quale futuro? Le proposte dei gruppi consiliari, delle forze politiche, economiche e sociali". Scopo del convegno è perseguire l'interesse generale del paese cercando di individuare misure che favoriscano lo sviluppo del nostro territorio. Parteciperà e concluderà il dibattito il sindaco dr. Santo Bubbo. PETRONA’ (Cz) - “Una poesia per la donna” In occasione della settima giornata della donna che si terrà il prossimo 7 marzo presso palestra comunale, l'Associazione Insieme onlus, indice il I concorso letterario "Una poesia per la donna" in lingua italiana e in vernacolo. Tre i premi per i vincitori: le domande scadono il 28 febbraio. Per ulteriori informazioni, consultate il sito dell'associazione www.insiemeonlus.altervista.org oppure rivolgetevi alle socie di Insieme onlus telefonando al numero 3337673975. La partecipazione al concorso è gratuita. REGGIO C. - A scuola di domenica Andare a scuola anche di domenica? Succederà fino al 22 febbraio al Liceo Classico Tommaso Campanella di Reggio Calabria diretto dalla professoressa Maria Quattrone. Studenti e cittadini potranno entrare nell’edificio scolastico non per lezioni, compiti o interrogazioni ma per essere attori e spettatori dei tre momenti finali del laboratorio teatrale del Liceo. Un laboratorio reso possibile con le risorse dei Piani Integrati Pon che in centocinquanta ore di impegno pomeridiano da ottobre a dicembre e in queste settimane ha coinvolto e coinvolgerà sessanta studenti, un docente esperto: Franco Marzocchi, sei professori dell’istituto: Mirella Cafiero, Francesca Neri, Sebastiano Pontari, Liliana Veneziano, Annaida Cammarata e Zemira Liotta (queste ultime due insostituibili protagoniste del progetto) , l’intera organizzazione amministrativa e il personale della scuola. I tre esiti scenici riuniti sotto il titolo di Voli, traiettorie, visioni andranno in scena domenica 15 e domenica 22 febbraio all’interno dell’istituto che si trasformerà, per l’occasione in articolato spazio scenico. Alla base del lavoro la riflessione che la letteratura, la poesia, le arti visive e il teatro sono gli strumenti più efficaci per comunicare la grande capacità fantastica dell’uomo. Gli spazi della scuola permettono un accesso ad un numero limitato di spettatori. Per questo motivi ogni dimostrazione –spettacolo verrà ripetuta tre volte a partire dalle ore 16 . Prenotare allo 0965/21545.

40 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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Al via il corso di integrazione per stranieri a cura dell’Accademia del Tempo libero a Reggio

“Il divo Garry” in scena al Cilea IL CARTELLONE

Partono le selezioni per il corso di fashion design nella Città dello Stretto

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma fino al 10 novembre: venerdì 13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica 22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); il 25 e il 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; il 12 marzo, concerti sinfonici M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. REGGIO C. - Stagione teatrale “Zattere” Presso la sala SpazioTeatro fino al 29 marzo, Zattere, stagione teatrale 2009. Programma: venerdì 20, sabato 21 febbraio, ore 21.00, Scenari visibili, "Fumiere" di e con Dario Natale; e con Maria Teresa Guzzo, Gianluca Vetromilo; venerdì 27, sabato 28 febbraio, ore 21.00; domenica 1 marzo, ore 18.15, Squid eXperience "‘A Calabria è morta" performance/installazione di e con Ernesto Orrico; venerdì 6, sabato 7 marzo, ore 21.00; domenica 8 marzo, ore 18.15, Argómm Teatro "Studio sulle serve" da “Les Bonnes” di Jean Genet con Romeo Martel, Francesco Mazza, Luigi Povelato, regia di Francesco Mazza; venerdì 20, sabato 21 marzo, ore 21.00, Tetraedro Teatro, "Attese", regia di Francesco Cerra; sabato 28 marzo, ore 21.00; domenica 29 marzo, ore 18.15, Piccolo Teatro Umano - Nino Racco "Canzone" di e con Nino Racco. REGGIO C. - Mostra sul centenario del terremoto La mostra sul centenario del terremoto, realizzata a Villa Zerbi in collaborazione con la facoltà di Architettura della Mediterranea, avrebbe dovuto chiudere i battenti domenica 25 gennaio, ma il successo decretato da oltre cinquemila visitatori e soprattutto la grande affluenza dei giovani studenti delle scuole elementari, medie e superiori provenienti anche dalla provincia reggina e da Messina ha determinato l’Amministrazione comunale a prorogarne l’apertura sino all’otto di marzo. Tra filmati d’epoca e recenti, foto d’epoca della collezione Nesci e dell’archivio Alinari, progetti per il Memoriale e un Monumento alla catastrofe, video istallazioni e strumenti per la registrazione dei sismi, ampia è la documentazione offerta ai visitatori. Tra tutti l’oggetto presso cui si ferma l’attenzione e l’immagine fotografica scattata da molti è costituito dalla lettiga d’epoca in legno di recente restaurata e gentilmente concessa in prestito dall’Ospedale “Tiberio Evoli” di Melito.Grande interesse di pubblico hanno conseguito anche le manifestazioni parallele organizzate nella sala conferenze che ha visto la presenza dell’artista sardo Ciriaco Campus, autore della “pressa di Reggio”, videoproiezione di migliaia di immagini fotografiche degli ultimi cinquant’anni della città. Il Circolo Rotary Reggio nord ha dato luogo ad un interessante incontro per promuovere la realizzazione di un luogo della memoria- come propone un’ampia sezione della mostra- nelle due città, da erigere sia come ricordo di quanti- decine di migliaia- hanno perso la vita in quei tremendi istanti, sia come simbolo della rinascita delle due città. In chiusura l’Editore Città del sole ha presentato ad un folto pubblico e alla stampa quattro sue recenti edizioni sul tema del terremoto con un piacevole intermezzo nel quale si è espresso il talento dei giovani attori della Compagnia "Officine joniche delle arti" che hanno recitato brani dell’opera teatrale “frammenti tellurici” di Domenico Loddo. Grande è stata l’attenzione della stampa e dei media per questo evento come per tutte le manifestazioni che la Commissione per il centenario del 1908, presieduta dall’As-

sessore Antonella Freno, ha realizzato e programmato per tutto il 2009. Con alcune piccole varianti che certamente incontreranno l’interesse dei visitatori e altri appuntamenti pomeridiani la mostra proseguirà quindi, sempre con ingresso libero e secondo l’orario consueto dal martedì alla domenica dalle nove alle tredici e dalle sedici alle venti e potranno essere prenotate le visite guidate per le scuole e i gruppi al seguente numero telefonico 0965-810591 e 3281918030. REGGIO C. - “Italia Nostra”, conversazioni “Dai Paesaggi Sensibili dello Stretto ai Paesaggi Culturali della nostra città”: Italia Nostra di Reggio vuol porre così all’attenzione della cittadinanza, nei prossimi mesi, su tutti gli aspetti positivi dell’archeologia, della storia, della stessa edilizia di Reggio. E lo fa attraverso una serie di conversazioni tenute da soci e da esperti, che si svolgeranno presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Via Tripepi, introdotti dal Presidente dell’Associazione protezionista, Arch. Pino Bertone.La prima conversazione, che darà inizio al ciclo, sarà tenuta dall’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore di Italia Nostra di Reggio, sul tema del “Recupero dell’edilizia abusiva” (come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado): si svolgerà oggi alle ore 16,30. La Dott.ssa Marilena Sica tratterà la secondaconversazione, sui Paesaggi dell’anima, sempre presso la Biblioteca, mercoledì 18 marzo 2009.Il terzo appuntamento sarà curato dalla Dott.ssa Rossella Agostino, già Presidente della Sezione reggina, sul tema dell’Archeologia e quotidianità della vita. Seguiranno altre conversazioni, sempre di mercoledì, il 20 maggio, il 17 giugno, il 23 settembre, il 21 ottobre, il 25 novembre, per poi riprendere nell’anno successivo. Relatori saranno: il Dott. Franco Arillotta, il Prof. Franco Zagari, l’Ing. Claudio Bertonelli, la Prof.ssa Martorano Costabile, l’Arch. Nino Pellicanò, l’Ing. Giuseppe La face, ma la Conversazione del 21 ottobre sarà imperniata sul libro. REGGIO C. - Accademia del Tempo libero Ha avuto inizio questo mese il corso di integrazione per stranieri organizzato dall’“Accademia del tempo libero” di Reggio Calabria, vincitrice del bando della Provincia.Una serie di incontri per favorire l’inserimento degli stranieri in città attraverso la partecipazione ad interessanti corsi che aiuteranno lo svolgimento delle professioni più comuni ed anche la vita di tutti i giorni. Tra i tanti appuntamenti, oggi, alle ore 15 ed alle 18, il corso di integrazione per stranieri prevede la relazione della professoressa Irene Sitibondo su “L’abito attraverso la lettura dell’opera d’arte”. Un pomeriggio di musica invece è previsto per trascorrere la giornata dedicata agli innamorati (14 febbraio): a San Valentino “Sognando l’operetta: aree-valzer e duetti”; soprano, Federika Gallo; tenore, Massimiliano Costantino; Baritono, Giuseppe Flaviano; al pianoforte, Caterina Figliolia. Domenica 15 i soci dell’accademia saranno a Trunca: “Insieme per la frittolata”. Martedì 17, alle ore 18, si parlerà di “Peso corporeo e la prevenzione delle malattie” con il dottor Celeste Giovannini. Uno spettacolo organizzato e presentato dai soci, dal titolo “Festeggiamo il Carnevale. W le maschere!”, è invece previsto per sabato 21, alle 17 e 30; la regia è curata da Antonia Rigo Festini e Victoria, artista dell’Est, si esibirà nella danza del ventre e nella samba; a fine serata… tante chiacchiere. Ancora un interessante incontro medico è fissato per martedì 24 alle ore 18, per discutere del tema “Le artropatie degli arti inferiori”, tenuto dal dottore Francesco Cutrupi, specialista in chirurgia vascolare. Il 26, alle 18, “Protezione Civile…parliamone” con l’architetto Antonio Romeo. Un evento speciale chiuderà la programmazione di febbraio, il 28 febbraio, i due artisti comici reggini Giacomo Battaglia e Gigi Misefari, presenteranno lo spettacolo di cabaret, di cui sono autori e attori, dal titolo “Non c’è due…senza tress”. Proseguono, inoltre, le lezioni di ballo liscio e sociale, ed i corsi di bocce, di yoga e di training autogeno. REGGIO C. - “Gruppi di preghiera Padre Pio” Oggi, alle ore 10.30, a Palazzo San Giorgio di Reggio Calabria, si svolgerà la presentazione da parte del coordinamento regionale e diocesano della conferenza regionale “Gruppi di preghiera Padre Pio”, che si terrà il 28 febbraio nella sala Versace del Ce.Dir. L’evento, patrocinato dall’Amministrazione comunale, si svolge per la prima volta nella Città dello Stretto e vedrà la presenza di circa 1500 delegati. REGGIO C. - Corso di fashion design Al via le selezioni per il corso di fashion design istituito dalla Città di Reggio Calabria d’intesa con l’International Institute Fashion Design e Marketing Polimoda di Firenze. Oggi e il 13 febbraio con inizio alle ore 9.30 presso la sede della Fa-

coltà di Architettura dell’ Università Mediterranea di Reggio Calabria prenderanno il via le prove di ammissione per gli studenti del corso triennale di moda. Le due giornate saranno caratterizzate da prove grafiche, con esame di disegno accademico, presentazione del portfolio , colloqui e prove scritte motivazionali. Saranno Federica Bianchi e Patrick De Muynck, responsabile dell’area design del Polimoda di Firenze ,ad individuare gli aspiranti stilisti cui competerà la carriera professionale di creatore di moda, tendenza e di stile. La significativa iniziativa fortemente voluta dal Sindaco Giuseppe Scopelliti e coordinata dall’ assessore ai Grandi Eventi Antonella Freno scaturisce dall’ intesa siglata il 7 luglio scorso con i presidenti Ferragamo e o Versace in accordo con la Facoltà di Architettura ,guidata dalla Preside Francesca Fatta L’80% dei corsisti avrà l’opportunità di ingresso, al termine del percorso formativo, nei l settori trainanti l’industria del made in Italy. Il corso avrà la durata di 30 settimane annue con un impegno di 28 ore settimanali e riguarderà il fashion design, la scienza tessile, il disegno di moda, cucito e cartamodello, la storia della moda e del costume, la conoscenza dell’inglese e di computer graphic. Si avvarrà di lezioni accademiche e di esercitazioni di laboratorio oltre che di seminari, workshops, frequentazione degli ateliers artistici e tecnici, stages, per una conoscenza singolare e ravvicinata del mondo della moda. Ad ogni corsista verrà offerta la possibilità di affrontare contemporaneamente l’ introduzione dei codici genetici dell’abbigliamento classico, lo studio di temi storici ,la ricerca e le esercitazioni creative. Attraverso significativi moduli di , esplorazione, innovazione e grazie all’insegnamento di materie quali il drappeggio ,il carta modello ed il cucito, gli studenti potranno spendere il proprio bagaglio formativo nei diversi segmenti che afferiscono al mondo del moda. REGGIO C. - Cgil, convegno Oggi alle ore 16 a Reggio Calabria, nella sala Giuditta Levato del Consiglio Regionale, la Cgil e la Filcams della Calabria terranno un convegno che ha come titolo: “Leggi regionali di settore, legalità, diritti e tutele dei lavoratori”. REGGIO C. - Anassilaos, manifestazioni Manifestazioni associazione Anassilaos. Programma febbraio 2009: venerdì 13 febbraio, ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale. Il dr. Alessandro Crupi legge “La luna e i falò” di Cesare Pavese; sabato 14 febbraio, ore 18.30, presso la chiesa San Giorgio al Corso, in collaborazione con il centro internazionale scrittori della Calabria festività di San Valentino. Santa Messa celebrata da Don Antonio Santoro, parroco della Chiesa di San Giorgio al Corso. Al termine benedizione delle coppie di sposi presenti alla funzione e intervento dello stesso Don Santoro; sabato 14 febbraio, ore 19.45, presso la saletta San Giorgio al Corso, festività di San Valentino. Letture e proiezioni. In dono alle coppie di sposi che abbiano raggiunto i 40 anni di matrimonio di un “cuore” realizzato dall’artista Antonclaudio Pizzimenti. Consegna a tutti di uno speciale diploma-ricordo con annullo filatelico della giornata; martedì 17 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, “Festival della canzone Italiana/Sanremo, gli anni d’oro”. In occasione del 59°Festiva della Canzone Italiana. A cura di Biagio D’Agostino; venerdì 20 febbraio,ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso, centenario del futurismo. I° incontro. Centenario della pubblicazione su “Le Figaro” del manifesto del futurismo. Lettura dei manifesti futuristi. Proiezioni. A cura dei componenti dell’associazione Anassilaos. In omaggio la speciale cartolina realizzata dall’associazione; martedì 24 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, storia. Incontro sul tema "L'età aurea di Reggio: considerazioni storiche sulla monetazione di Anassila". Interviene dr. Natale Zappalà; venerdì 27 febbraio, ore 11.00, a Roma sede società chimica italiana V.le Liegi 48, centenario della società chimica italiana - Centenario del futurismo. Convegno promosso dalla associazione culturale Anassilaos e dalla società chimica italiana sul tema chimica e futurismo e presentazione del saggio Atomi elementi molecole - Storia della chimica da Dalton alle nanostrutture (Laruffa editore) di Francesco Cardone con la presentazione del presidente della Sci prof. Luigi Campanella e gli interventi del dr. Stefano Iorfida (Presidente dell'associazione culturale Anassilaos di Reggio Calabria), del prof. Luigi Tallarico con una relazione sul tema "Introduzione al movimento futurista", del dr. Francesco Cardone che tratterà del tema “Chimica e futurismo tra letteratura e scienza", del prof. Angelo Liguori che interverrà sul tema "Atomi elementi molecole storia della chimica da Dalton alle nanostrutture": presentazione e considerazioni”. Seguirà dibattito; il 27 febbraio, ore 21.00, Reggio saletta San Giorgio al Corso, Otto Marzo 2009. Festa della donna. Incontro su “Donne per la libertà/Profili di donne” a cura delle sezioni donna e giovani dell'associazione Anassilaos.

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“L’uomo è forte”, seminario annuale della Fondazione Corrado Alvaro nella Città dello Stretto

Luca Carboni in concerto a Reggio IL CARTELLONE

Corso per assaggiatori di olio vergine di oliva a Rizziconi

REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Febbraio: lunedì 16, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 26, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; marzo: giovedì 5, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione di Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 5, ore 19.30, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 17.30, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro con giovani stranieri (Giovani insieme); giovadì 12, ore 20.00, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 19, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro giovani reggini e stranieri (Giovani insieme); giovedì 26, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, presentazione programma socio-culturale per stranieri (Pscs); aprile: domenica 5, ore 8.00, escursione culturale (Pscs). Gerace + museo d'arte moderna Santa Barbara di Mammola, valorizzazione dei borghi antichi e delle strutture museali locali (MusaBa); giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri;giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs).

REGGIO C. - “L’uomo è forte”, seminario E’ previsto per i prossimi 13 e 14 febbraio, presso la Sala Conferenze della Provincia di Reggio Calabria, in Piazza Italia, il seminario annuale della Fondazione Corrado Alvaro, intitolato: “L’uomo è forte”. Il seminario è organizzato in collaborazione con: l’assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria; il Mod – Società Italiana per lo studio della modernità letteraria; con il patrocinio di: Regione Calabria, Provincia di Reggio Calabria, Comune di Reggio Calabria, Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Comune di San Luca, Università per stranieri “Dante Alighieri” Reggio Calabria, facoltà di Lettere e Filosofia Università di Messina. Inizio del seminario, venerdì 13 febbraio ore 15.00. Programma: saluti: Angelo Raffaele Pupino, presidente della Mod; don Pino Strangio, vice-presidente Fondazione C. Alvaro; Giuseppe Morabito, presidente della Provincia di Reggio Calabria; Francesca Antonia Freno, assessore alla Cultura Città di Reggio Calabria; Sebastiano Giorgi, sindaco di San Luca; Salvatore Berlingò, rettore Università per stranieri “Dante Alighieri” Rc; Vincenzo Fera, preside facoltà di Lettere e Filosofia Università di Messina. Relazioni: Aldo M. Morace: “Sulla storia testuale (e non) di “L’uomo è forte””; Riccardo Scrivano: “La paura dell’”uomo forte””. Comunicazioni: Lorella Giuliani: “L’uomo è forte: frammenti di un discorso storico quotidiano e supremo”; Marco Manotta: “L’uomo è forte e la moderna letteratura europea dell’inquisizione”.Sabato 14 febbraio ore 9.00. Relazioni: Franco Contorbia: “L’uomo è forte” settanta anni dopo”; Romano Luperini: “Su “l’Uomo è forte” di Alvaro”; Nino Borsellino: “Alvaro e il Grande fratello”. Comunicazioni: Giuseppe Rando: “Nell’inferno della stato-

latria”; Domenico Scarpa: “Pensare al tiranno. Un incontro del dopoguerra”. Discussione coordinata da Nicola Merola. Sarà presente al seminario don Massimo Alvaro, presidente onorario della Fondazione Corrado Alvaro. REGGIO C. - Iniziativa “Giovani Insieme” Il Club Unesco Re Italo di Reggio, intende provocare un proficuo contatto tra i giovani reggini ed i giovani stranieri, e tra i giovani stranieri delle diverse comunità esistenti a Reggio, accomunati da un rinnovato interesse verso il patrimonio culturale locale. Con l’iniziativa Giovani Insieme (patrocinata dalla Provincia di Reggio) il Club, attraverso tali nuovi rapporti, faciliterà il formarsi di un sistema duraturo di scambio culturale tra le diverse comunità, e l’incentivazione dello scambio tra i giovani reggini e tra essi ed i giovani stranieri, iniziando da Polacchi, Rumeni e Filippini che, prima di altri, si sono organizzati in Comunità. Attraverso incontri, proiezioni, dibattiti, e degustazioni di prodotti tipici, i soci del Club Unesco potranno riuscire a determinare un nuovo interesse, per la condivisione estesa a tutti i giovani residenti a Reggio, di ogni nazionalità ed etnìa. Momento ulteriormente aggregante sarà costituito da una visita di studio, guidata, che si svolgerà il 17 maggio, a Palmi e nel suo territorio. Dopo il primo incontro organizzativo, si svolgerà, alle ore 17.00, di lunedì 16 febbraio, (presso la seconda terza sede del Club, presso Il Tipico, in Via Santa Caterina n° 124), un secondo incontro, aperto, come il primo agli esponenti delle stesse Comunità di stranieri, per il migliore coordinamento del programma. I giovani interessati potranno già da ora prenotare la propria partecipazione scrivendo direttamente al Club, all’indirizzo mail di seguito riportato clubunesco@sandhi.eu.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: martedì 18 febbraio 2009, ore 17.00 - 19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; mercoledì18 marzo 2009, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile 2009, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio 2009, ore 17.0019.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò. REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma:martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno. REGGIO C. - Luca Carboni in concerto E’ partita ufficialmente la prevendita per il concerto di Luca Carboni che si terrà il prossimo 23 marzo al teatro Cilea di Reggio Calabria. Unica data per tutta la regione, la data in riva allo Stretto è organizzata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e dalla Nuova Star Italia e rientra nelle tappe previste dal nuovo tour del cantautore bolognese, che inizierà il 2 marzo al Teatro Filarmonico di Verona e che toccherà i principali teatri italiani. I concerti del tour, compreso quello del 23 marzo a Reggio Calabria, seguiranno il nuovo album “Musiche ribelli”, uscito lo scorso 16 gennaio (RCA/Sony Music), raccolta in cui l’artista emiliano rilegge alcuni brani simbolo degli anni ’70, realizzando un personalissimo omaggio a grandi cantautori di quel decennio.Luca Carboni sarà accompagnato sul palco, per una parte del concerto, anche dalla chitarra e dalla voce di Riccardo Sinigallia con cui duetterà in “La casa di Hilde” e “Ho visto anche degli zingari felici”, brani tratti dall’album uscito a gennaio che vede il cantautore romano anche in veste di coproduttore. La band che si esibirà insieme a Luca Carboni è com-

posta da: Antonello Giorgi (batteria e percussioni), Ignazio Orlando (basso), Fabio Anastasi (pianoforte e tastiere), Mauro Patelli(chitarre) e Vincenzo Pastano (chitarre). Durante i concerti Carboni proporrà inoltre brani tratti dall’ultimo album e dal suo repertorio passando da una dimensione acustica ad una più elettrica. L’acquisto dei biglietti per il concerto di Reggio Calabria può essere effettuato online, attraverso il sito del teatro Francesco Cilea e il circuito TicketOne; oppure basta rivolgersi allo stesso teatro Cilea (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/312701), o alla Boutique Taxi (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/332383). Per informazioni contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it. REGGIO C. - Ornella Vanoni al Teatro Cilea “Più di me ” è il titolo dell’ultimo capolavoro di Ornella Vanoni, l’artista milanese che in questo ultimo album si vede duettare con i maggiori artisti italiani. La sua nuova tournèe teatrale dal titolo “Piu di me tour 2009” toccherà i maggiori teatri della penisola. Anche la Calabria è pronta ad ospitarla precisamente nella Città di Reggio Calabria nel bellissimo Teatro Cilea il 6 aprile, l’evento sarà organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e la Nova Star Italia.I tagliandi che sono già in vendita, sono divisi in quattro ordini di posti, posti: primo ordine euro 48,00 comprende tutta la platea e palchi di primo livello; posti di secondo ordine euro 40,00 palchi di secondo livello, posti di terzo ordine euro 35,00 palchi di terzo livello, e loggione euro 25,00. Tutti i prezzi elencati sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni: Teatro Cilea 0965/312701- Esse Emme Musica Tel. 0961- 761471 - Nova Star Italia 0965/5936441 - www.essemmemusica.it. RENDE (Cs) - Seminario politico Cos’è oggi la politica? Cosa rappresenta per l’opinione pubblica? Quali sono le cause della crisi d’identità - e della perdita di credibilità - che questa fondamentale attività registra da lungo tempo, senza che si intravedano ancora segnali concreti di un’inversione di tendenza? Con quali rimedi e attraverso quali scelte è possibile restituire alla politica slancio ed efficacia? Sono alcune delle domande cui si proverà a dare risposta, mercoledì e giovedì prossimi, oggi , nella Sala Stampa dell’Università della Calabria e nel Salone di Rappresentanza della Provincia, durante il seminario: “Idee per ridare senso alla politica, organizzato dall’Associazione “La Città Futura”, dal Centro per la Filosofia italiana e dal Centro per la Riforma dello Stato, in collaborazione con le Facoltà di Scienze Politiche e Lettere e Filosofia dell’Ateneo di Arcavacata.

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo 2009 al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico di rete fissa di seguito riportato 0968.441888. RIZZICONI (Vv) - Corso per assaggiatori di olio La figura del giudice di analisi sensoriale di olio vergine di oliva è fondamentale per l'effettuazione di una corretta ed oggettiva analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli. La professionalità di tali figure deve essere quindi tutelata e ben definita, nonché opportunamente formata da personale docente altamente qualificato, secondo programmi conformi a quanto stabilito dal Consiglio Oleicolo Internazionale e dalle norme nazionali. Il corso si terrà presso il Palazzo comunale nei giorni 20,21,23,24,25 febbraio 2009 dalle ore 8,30 alle ore 17,30. La tutela e la qualifica degli assaggiatori di olio vergine d'oliva avviene mediante l'iscrizione all'elenco nazionale dei tecnici e degli esperti, già istituito dall'articolo 3 della L.313/98, tenuto presso il Ministero per le Politiche Agricole e presso le singole Regioni (Ministero per le Politiche Agricole - Circolare n.5 del 18-giugno-1999.). Per l'iscrizione a tale elenco l'assaggiatore oltre l'idoneità morale deve possedere i seguenti requisiti: possesso dell'attestato di idoneità fisiologica conseguito al termine di un corso per assaggiatori; possesso di attestati che comprovino la partecipazione ad almeno 20 sedute di assaggio nel triennio precedente la data di presentazione della domanda.

42 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Tutti i giorni, visite guidate al centro storico di Squillace e al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia

“De Andrè e l’amore” a Soverato IL CARTELLONE

Esposizione delle opere di Mattia Preti al Museo Civico di Taverna

ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagione teatrale 2009, presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Programma: 19 febbraio, la Contrada - Teatro stabile di Trieste, Il divo Garry di Noël Coward, adattamento di Masolino D'Amico - Regia di Francesco Macedonio; scene di Andrea Stanisci - costumi di Fabio Bergamo - musiche di Massimiliano Forza - luci di Andrea Valentini, con Gianfranco Jannuzzo con la partecipazione di Daniela Poggi e con Paola Bonesi, Giovanni Boni, Davide Calabrese, Maria Serena Ciano, Adriano Giraldi, Alberta Izzo, Mirko Soldano, Danila Stalteri;27 febbraio, Nautilus Pictures presenta Remo Girone, Eleonora Giorgi in "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy tradotto da Gerardo Guerrieri con Giorgia Trasselli, Guglielmo Guidi, Fabrizio Alessandro Barbone, Andrea Garinei, Federica Montanelli; 16 marzo, Paola Quattrini - Ray Lovelock "I ponti di Madison Country" tratto dall'omonimo romanzo di Robert James Waller; adattamento Lorenzo Salveti con R. Rigillo, A.Marverti, M.G.Laurino; scene Bruno Buonincontri; costumi Bartolomeo Giusti; musiche di Armando Trovajoli; regia Lorenzo Salveti; (Unica data in Calabria); 27 marzo, ente nazionale del balletto-balletto di Roma "Lo schiaccianoci", con la partecipazione straordinaria di Andrè De La Roche; regia e coreografia Mario Piazza; musiche Petr Il ic Cajkovskij; nuovo libretto ed elaborazione drammaturgica, Riccardo Reim; 17 aprile, Adolfo Adamo in "Serendipity" con Chiara Pavoni; musiche E.Cupellini, C.Rizzuti; scenografia N.Tornello; regia di A.Adamo, (Unica data in Calabria); 22 aprile, compagnia Corrado Abbati in collaborazione con associazione internazionale operetta Trieste con gli allestimenti dell’ente lirico teatro G. Verdi Trieste presentano: "Al cavallino bianco" di Hans Muller e Erik Charell; musiche di Ralph Benatzky; orchestra dal vivo - direttore Marco Fiorini;adattamento e regia Corrado Abbati (Unica data in CalabriaCampagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galleria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali sulla stagione duemilanove saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu - www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it - www.teatro.org - www.jblasa.com; e-mail: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica. La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute.

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito internet di seguito riportato www.movidacommunity.it.

Compagnia del Grillo. Programma: Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008. La programmazione seguirà domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it". SOVERATO (Cz) - “De Andrè e l’amore” Sabato 14 febbraio, alle ore 18.00, presso il teatro comunale l'Amministrazione comunale promuove la festa degli innamorati organizzando con la collaborazione della Puntieri management, la manifestazione "De Andrè e l'amore", con il seguente programma: ore 18.00, apertura ed intrattenimento a cura di Radio Valentina celebra quest'anno il 25°anniversario; ore 18.30, progetto De Andrè, spettacolo musicale con narrazione di testi critici e riflessioni sulla vita dell’artista e proiezioni di video. L'orchestra progetto De Andrè è così composta: Gregorio Tino, voce, chitarra; Patrizia Procopio, violino; Piero Cusato, piano, tastiera; Enrico Picaro, chitarre, plettri; Giovanni De Sossi, basso, contrabbasso; Vittorino Naso, batteria, percussioni; Barbara Primonato, cori; Luciano Falvo, voce narrante. Al termine dello spettacolo Radio Valentina in occasione della celebrazione del suo 25° compleanno procederà al taglio della torta. Ingresso libero.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino.

SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Programma Bar Mario:oggi, karaoke di isa; venerdi 13drug queen francis; sabato 14 cover band alanisis morissette; domenica 15 la corrida con isa. Info: www.bar-mario.com.

SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di tel: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - oppure consultare il sito internet di seguito riportato www.calabriaguide.it.

SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servi-

SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì"Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso".

zio sarà effettuato su prenotazione. Per ulteriori informazioni telefonare: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - o visitare il sito www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. VILLA SAN GIOVANNI (Rc) - Piani paesaggistici “I nuovi piani paesaggistici regionali. Innovazioni e convergenze”, è il titolo del seminario nazionale che si svolgerà venerdì 27 all’Hotel Altafiumara di Villa San Giovanni, promosso dall’assessorato regionale all’Urbanistica e dalla Regione Emilia Romagna, nell’ambito del progetto di gemellaggio Agire - Por e del protocollo di collaborazione “Buone pratiche nella tutela del paesaggio e del territorio per il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio”. CALABRIA - Concorso enologico internazionale La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizione 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio, Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.selezionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza italiana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscere o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda e del comune in cui sono localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dilloconilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale www.dilloconilvino.it che prevede la partecipazione al concorso senza oneri per le aziende che si associano al servizio. CALABRIA - “M’illumino di meno” Risparmio energetico e tutela ambientale: un binomio imprescindibile per proseguire il cammino intrapreso dai Paesi più industrializzati per una sempre più efficace salvaguardia della Terra. Naturalmente il compito della salvaguardia del pianeta non può essere affidato solo alle grandi scelte nazionali, ma deve diventare “cultura” del gesto quotidiano di ogni cittadino, perché i grandi numeri del risparmio e della tutela si realizzano sommando anche i piccoli numeri. Per tale motivo l’”Accademia IncontroLuce” aderisce ed invita ad aderire all’iniziativa per il risparmio energetico denominata “M’illumino di meno”, patrocinata dal Parlamento Europeo e portata avanti da “Caterpillar” (programma radiofonico Rai Radio2), ormai per il quinto anno consecutivo. La campagna ha preso il via il 7 gennaio 2009, si protrarrà fino al 13 febbraio e culminerà con la giornata di mobilitazione internazionale per il risparmio energetico, il 13 febbraio, alle 18.00, ora in cui verrà rivolto a tutti l’invito di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili in quel momento. Nelle precedenti edizioni “M’illumino di meno”ha contagiato milioni di persone, scuole, aziende, musei, istituzioni, comuni, associazioni di volontariato e università, impegnandole in una gara etica di buone pratiche ambientali. Lo scorso anno il”silenzio energetico”coinvolse anche le piazze e i monumenti: a Roma il Colosseo, il Pantheon, la Fontana di Trevi, il Palazzo del Quirinale, Montecitorio; a Verona L’Arena, a Torino la Basilica di Superga; a Venezia Piazza S.Marco, così come il Duomo e Piazza della Scala a Milano; ma anche Parigi, Londra ,Vienna, Atene, Barcellona, Dublino si sono “illuminate di meno”, coinvolgendo le ambasciate di ogni parte del mondo. L’”Accademia Incontroluce”, che ha già veicolato l’importanza di diminuire anche l’inquinamento luminoso dell’illuminazione pubblica, sia per motivi di spreco e sia, più romanticamente, per non privare gli occhi e i sensi della contemplazione della volta celeste notturna, invita tutti a farsi portavoce dell’iniziativa.

44 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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Sport

“MISTER X”

I CLUB PIU’ RICCHI

Giù la maschera: l’imprenditore che vuole il Torino svela l’identità

Il Real Madrid paperone del calcio Seguono Manchester, Milan e bianconeri

Nesta e Kakà provano il recupero miracoloso per la sfida fondamentale La stracittadina di domenica è l’ultima possibilità di riagganciare l’Inter

Febbre rossonera da derby Il centrale punta a tornare dopo un’assenza di nove mesi MILANO - Per il momento Carlo Ancelotti prepara il derby come se fosse certo il forfait di Kakà. Ma una speranza che il fantasista possa essere della partita ancora c’è e non è tanto remota perchè, confidano a Milanello, l’adrenalina di certe sfide può rivelarsi un toccasana più potente di analgesici e terapie. Il valore della sfida è chiaro: perdere altri punti dall’Inter praticamente significherebbe dire addio allo scudetto. E non passa inosservato che le tre assenze stagionali di Kakà siano coincise con altrettante sconfitte. Il brasiliano da due giorni sta molto meglio delle aspettative nate sulla base delle prime diagnosi. Non sente dolore, ma si limita a lavorare in palestra e in piscina, mattina e pomeriggio, e questo sarà il suo programma almeno fino a domani. E’ inutile forzare. Meglio affidarsi alla speranza che il piede sinistro assorba completamente il trauma distorsivo in questi giorni e poi, all’ultimo momento, lo stesso Kakà scioglierà ogni dubbi decidendo se mettersi o meno a disposizione di Ancelotti. Con il numero 22 fuori gioco, in pole position per sostituirlo c’è Ronaldinho, rigenerato dall’amichevole contro l’Italia. Con la maglia del Brasile sulle spalle ha fatto vedere un repertorio che in rossonero ha risparmiato spesso e volentieri. Non tanto i colpi a effetto, quanto corsa, pressing sui playmaker avversari e tanto movimento per andare a prendersi la palla. Insomma, tutto quello che gli sarebbe bastato fare per non finire in panchina in quattro delle ultime cinque partite del Milan. Saranno state le motivazioni e la ’alegria’ che conquista i brasiliani quando giocano con la Seleçao, ma Ancelotti spera che Ronaldinho ne abbia conservate un po’ per la sfida di domenica. Senza Kakà, l’allenatore emiliano potrebbe lasciare Ronaldinho unico trequartista dietro Pato e Inzaghi.

Il campionato delle milanesi 60

INTER

Massimo vantaggio Inter 9 punti

16 vittorie 2 sconfitte

5 pareggi 40 gol fatti

Derby di andata 28 settembre 2008 Milan-Inter 1-0 Ronaldinho

16 gol subiti

19 18

1ª

2ª

3ª

4ª

5ª

6ª

7ª

8ª

42 43

33 34 13 vittorie

Massimo vantaggio Milan 1 punto

MILAN

4 sconfitte 6 pareggi 40 gol fatti

23 gol subiti

9ª 10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª ANSA-CENTIMETRI

Lotta tra il giovane Santon, Chivu e Maxwell

Una maglia per tre difensori Mourinho si crogiola nel dubbio MILANO - Se non sarà decisivo il risultato del derby di domenica sera, poco ci manca. L’Inter di Mourinho ha la possibilità di escludere il Milan dalla corsa scudetto, ma sarà tutt’altro che facile. L’infermeria è vuota e il tecnico portoghese ha solo l’imbarazzo della scelta. L’unico dubbio riguarda infatti il ruolo del terzino sinistro, dove Santon, Chivu e Maxwell lottano per una maglia da titolare. Il «bambino» come Mourinho ama chiamare amorevolmente Santon ha rimediato una botta al polpaccio nella Oppure mantenere l’albero di Natale, con un centrocampo meno robusto ma di palleggiatori con Ambrosini, Beckham e Pirlo, apparso un po’ ingolfato con la maglia azzurra. Ha corso invece parecchio Zambrotta, inamovibile in difesa dove è quasi certa la presenza di Maldini e Jankulovski, mentre non è esclusa una sorpresa. Tornato ad allenarsi martedì in

trasferta di Lecce è recuperato. Per il resto la difesa è fatta, con Maicon a destra ed i rientri di Cordoba e Samuel al centro. A centrocampo non ci saranno novità: Cambiasso vertice basso del rombo, Zanetti e Muntari ai lati, mentre Stankovic agirà dietro le punte che saranno Ibrahimovic e Adriano. Il brasiliano rientra dopo i tre turni di squalifica. Patrick Vieira partirà dalla panchina: ha bisogno di ritrovare il ritmo partita in vista della doppia sfida di Champions League contro il Manchester United. gruppo dopo quattro mesi, Nesta scalpita. Al momento lo attende un posto tra i convocati, poi domenica si deciderà: se starà bene giocherà dal primo minuto nove mesi dopo l’ultima partita, altrimenti andrà in tribuna. Perchè anche per lui questo derby sembra valere qualche rischio. Il derby in numeri Quello di domenica sarà il derby di Milano nu-

mero 270 (considerando anche quello giocato tra le seconde squadre il 29 giugno 1929 per la ’Coppa Comune di Milano’ e vinto dal Milan 3-2 e quello giocato per beneficenza il primo settembre 2002 e vinto dal Milan 1-0). Una storia centenaria iniziata il 18 ottobre 1908: si giocò a Chiasso, vinse il Milan 2-1. Il conto totale delle vittorie vede il Milan in vantaggio 106 a 91, 72 i pareggi. Nella storia del campionato, invece, è l’Inter a condurre 61 a 58, 52 i pari. Ecco i numeri più significativi della stracittadina milanese: 2 - Le sconfitte dell’Inter in questo campionato. La squadra di Mourinho ha centrato 16 vittorie e 5 pareggi nelle prime 23 giornate. 2 - I precedenti di Mourinho contro il Milan. Oltre al derby d’andata, l’unico incrocio risale alla Supercoppa Europea del 29 agosto 2003, a Montecarlo, quando l’attuale tecnico nerazzurro allenava il Porto: vinse il Milan 1-0 con gol di Shevchenko. 2 - Le stagioni nei campionati a girone unico in cui il derby di Milano non si è giocato: è successo nel 1980/81 e nel 1982/83, perchè in entrambe le occasioni il Milan era in serie B. 2 - I gol segnati da Ibrahimovic al Milan. Entrambi con la maglia dell’Inter, entrambi nella stagione 2006/07: uno nel 4-3 nerazzurro dell’andata e uno nel 2-1, sempre nerazzurro, del ritorno. A quota 2 c’è anche Adriano, mentre il più prolifico tra i cannonieri nerazzurri nel derby è Cruz, che al Milan ha segnato 4 gol da quando è all’Inter.

Ranieri tentato da Del Piero e Trezeguet Su Sissoko e Marchisio ancora incertezze

L’abbondanza in attacco un nuovo “problema” TORINO - Abbondanza: una parola ormai uscita dal vocabolario bianconero in questa stagione. Ma improvvisamente ricompare e sorprende tutti: c’è un reparto della Juve, l’attacco, che finalmente offre ricche alternative a Ranieri. Il Del Piero voglioso che ritorna, l’Amauri prezioso e con la bava alla bocca per un gol che non trova da sei turni e il Trezeguet che ha guardato per mesi la squadra dalla tribuna sono tutti e tre lì, pronti a sfidarsi reciprocamente e a sfidare Inter, Chelsea e Ranieri nella corsa al posto e al successo. Domenica, la circostanza è la più adatta: arriva la Samp, avversario da battere assolutamente se si vogliono nutrire ancora ambizioni; e ci sarà da scardinare una difesa presumibilmente chiusa. Ranieri avrebbe la tentazione di lanciare subito

Del Piero-Trezeguet, per fare rifiatare Amauri. Soffre ancora il centrocampo (Sissoko e Marchisio sono in dubbio) e la difesa, che però a breve potrebbe riavere Chiellini.

Per il tecnico olandese un contratto fino a giugno

Hiddink porta la magia al Chelsea e la Juventus affronta i “fantasmi” LONDRA - Ora è certo: il calcio italiano ritroverà, nella sfida tra Chelsea e Juve per gli ottavi della Champions League, un vecchio nemico, Guus Hiddink, attuale ct della Russia. C’era lui sulla panchina

della Corea che eliminò l’Italia dal Mondiale del 2002 al golden gol, c’era lui a guidare l’Australia che fino al rigore di Totti diede filo da torcere agli azzurri a Germania 2006. Ci sarà lui a Stamford Bridge, il 25 febbraio, per la sfida del Chelsea ai bianconeri di Ranieri. Hiddink, è il nuovo manager del Chelsea: ieri è arrivato l’annuncio. Niente firma sul contratto per il momento perchè, come ha spiegato lo stesso Hiddink, «non è una questione di soldi». «Ho accettato il Chelsea perchè sono un amico di Abramovich - le sue parole - Roman ha fatto moltissimo per il calcio russo, era giusto che gli restituissi qualcosa». Contratto di 15 settimane per un compenso di oltre due milioni di euro. Ma a giugno l’accordo potrebbe essere anche esteso. «Se va bene, potrei anche restare».

Dopo la rottura i primi segnali di distensione tra il mister della Roma e il difensore

Il comico in attesa del debutto in A si allena con la squadra

ROMA - La Roma si ritrova a Trigoria, in vista della trasferta in casa Atalanta, e a rasserenare l’ambiente oltre alle notizie confortanti sulle condizioni di De Rossi c’è un gesto di riavvicinamento tra Spalletti e Panucci. Per ora è solo un segnale di disgelo tra il tecnico e il terzino, dopo la lite, la rottura, le scuse non accettate. Ma comunque prezioso vista l’assensa di esterni difensivi che ormai si sta facendo cronica, in casa giallorossa. Pochi minuti di colloquio ieri a Trigoria, alla ripresa degli allenamenti, ma non è ancora pace tra i due, in rotta

GENOVA - La netta sconfitta patita contro la Roma non è certo passata inosservata ma non ha tolto la serenità al Genoa. Lo dimostra quanto avvenuto ieri pomeriggio al campo di allenamento di Pegli, dove assieme al gruppo, agli ordini di Gasperini, si è allenato anche Gene Gnocchi. L’attore, per cui è stata appositamente preparata una maglia rossoblù con il numero 54 (suo anno di nascita), non è nuovo ad imprese di questo tipo, essendo infatti stato addirittura tesserato per il Parma nella scorsa stagione senza riuscire nell’intento di esordire in serie A. Do-

Panucci e Spalletti si riavvicinano

dalla trasferta di Napoli perchè il difensore non si è reso disponibile ad andare in panchina. Ieri sul campo del centro sportivo gialloro-

so c’è stato un dialogo tra giocatore e allenatore, ma solo per questioni tattico-tecniche, nessun riferimento a quanto successo a Napoli. Ad avvicinarsi, sarebbe stato Panucci. Spalletti certo non poteva non rispondere, così i due si sono parlati: e non succedeva dalla litigata del 25 gennaio. L’atmosfera, a quanto pare, dopo era leggermente migliorata, ma le cose per Panucci (già escluso dalla lista Champions), non sono cambiate. Il difensore, a meno di sviluppi clamorosi dei prossimi giorni, non sarà a disposizione per la trasferta di Bergamo di

domenica. Ci sarà invece De Rossi che martedì, durante la gara amichevole tra Italia e Brasile ha riportato una leggera distorsione alla caviglia. Nulla di preoccupante, tanto che ieri ha rispettato il suo giorno di riposo e con Aquilani ha ritardato il rientro in Italia. Sono ancora indisponibili Riise, Menez, Cassetti e Cicinho. Il norvegese, in accordo con la società, si sta curando in patria. Sta molto meglio Cicinho che si è infortunato domenica scorsa durante la gara con il Genoa subito dopo il gol, al ginocchio destro.

Il Genoa si rialza con un sorriso Gene Gnocchi tenta l’impresa

menica arriva la Fiorentina per uno spareggio in chiave europea. Tutti a disposizione tranne il portiere Rubinho, ancora in dubbio.

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 45

Sport

Calcio: il ct ha osservato dal vivo l’Irlanda di Trapattoni Si lavora già alle prossime avversarie del girone Mondiale

Lippi fa “spallucce” L’Italia pensa al futuro Prima della sfida con il “Trap” c’è la trasferta in Montenegro ROMA - «In questo momento il Brasile è più forte di noi, ma può darsi che tra un anno, un anno e mezzo saremo più forti noi. Vedremo... Ha fatto la differenza la loro grande determinazione». E’ lapidario Marcello Lippi, che parla mentre sta partendo, con il suo assistente Ciro Ferrara e il segretario della nazionale Mauro Vladovich, da Londra per Dublino dove vuole dimenticare il Brasile osservando l’Irlanda di Trapattoni (in campo ieri sera con la Georgia). Sì, perchè il prossimo nemico, quello di un confronto che avrà mille suggestioni, sarà proprio l’ex nocchiero azzurro vincitore di mille battaglie con Juve e Inter e poi anche con il Bayern. È all’ennesima tappa della sua lunghissima carriera, quella che l’ha portato a sedere sulla panchina di una nazionale che vuole ’scippare’ a quella del rugby (l’unica veramente unita) il primato di squadra più amata dell’isola verde. Chi meglio del Trap, e dei

Ciclismo Lo spagnolo accusato di doping

Valverde nella bufera Il dna lo “inchioda”

ROMA - L’Ufficio di Procura Antidoping del Coni ha convocato il ciclista spagnolo Alejandro Valverde Belmonte per contestargli la violazione delle norme antidoping, in relazione alla “Operacion Puerto”, l’inchiesta spagnola legata al presunto uso di sostanze dopanti. Lo riferisce il Comitato olimpico nazionale italiano che precisa che il ciclista è stato convocato per lunedì. E’ la prova del dna su un esame sangue-urine effettuato a luglio 2008 nella tappa italiana del Tour a ’inchiodare’ Valverde. Un controllo incrociato con le sacche di sangue sequestrate nella ’Operacion Puerto’ ha identificato in Valverde il ciclista titolare di quel plasma.

Sci Lindsey Vonn salta la gara di oggi

Quattro azzurre inseguono il Gigante

Un intervento in scivolata di Cannvaro: gli azzurri sono stati surclassati dal Brasile

suoi ’aiutanti’ Tardelli e Liam Brady, per sognare un ’pesce d’aprile’ (si giocherà mercoledì 1) ai danni dell’Italia

nello stadio di Bari? Gli azzurri rimangono largamente favoriti nel loro girone di qualificazione ai Mondiali, e prima del-

l’Irlanda dovranno pensare al Montenegro nella sfida del 28 marzo a Podgorica, però è meglio non fidarsi.

VAL D’ISERE - Sono Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer e Nicole Gius le quattro azzurre, tutte altoatesine, che oggi parteciperanno allo slalom gigante mondiale in programma in Val d’Isere. La prima manche è fissata alle 10, la seconda alle 13.30. L’americana Lindsey Vonn, campionessa mondiale di discesa e supergigante, non gareggerà in gigante. L’americana si era infortunata l’altra sera, con lesione del tendine del pollice della mano destra, mentre festeggiava per la conquista della sua seconda medaglia d’oro, quella in discesa, aprendo una bottiglia di champagne.

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SPORT Il centrocampista amaranto, Antonino Barillà, parla della sfida di domenica contro il Palermo

S E R I E

«Daremo il massimo per vincere» REGGINA

“Mi aspetto un pubblico caloroso che ci sostenga dall’inizio alla fine”

REGGIO CALABRIA — La Reg-

gina vuol dare continuità alla striscia positiva iniziata da tre turni. E dopo gli altrettanti pareggi ottenuti con Torino, Roma e Milan, ha intenzione di tornare al successo per iniziare la scalata verso zone meno pericolose della classifica. La squadra amaranto vuole e deve approfittare del turno casalingo con il Palermo per tornare alla vittoria. Il Granillo non gioisce, ormai, per i tre punti della sua squadra da parecchie settimane, esattamente dal 23 novembre dello scorso anno, quando gli amaranto si imposero sull’Atalanta. Il risultato fu di 3-1 con i gol di bomber Corradi, che nella circostanza segnò una doppietta, e di capitan Cozza. La Reggina intende regalare questa soddisfazione ai suoi tifosi, che negli ultimi tempi hanno esternato la loro amarezza per la deludente stagione condotta fino al rientro di Orlandi sulla panchina. Gli amaranto ci proveranno dunque col Palermo, una gara che verrà giocata con entusiasmo dopo il pareggio inaspettato ma fortemente voluto contro il Milan. «Dopo i tre punti importanti conquistati con squadre che sulla carta erano superiori a noi, è giunto il momento di vincere», spiega Antonino Barillà. Il centrocampista amaranto, che col rientro di Orlandi ricopre la posizione di interno sinistro, esterna la sua soddisfazione per il momento positivo attraversato dalla squadra. «Abbiamo buone trame di gioco», dice ancora il giocatore reggino, secondo il quale però c’è ancora un neo che non permette alla Reggina di cogliere il massimo: «Purtroppo non

2ª D I V I S I O N E

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

FACCIAMO IL PUNTO TATTICO A

Il centrocampista della Reggina, Antonino Barillà

riusciamo a finalizzare e non raccogliamo quanto seminiamo in campo. Dobbiamo farlo necessariamente nella prossime partite. Dobbiamo portare a casa più punti possibili». Contro il Palermo, mancheranno elementi importanti come Cozza e Lanzaro. «Sono due assenze che per noi peseranno - prosegue Barillà. - Soprattutto quella del capitano. Ciccio è un leader in campo. E’ una presenza molto importante. Io seguo i suoi consigli, per me sono preziosi». Assenze a parte, la Reggina proverà a tornare alla vittoria davanti ai suoi tifosi. «Mi

aspetto un pubblico caloroso conclude Barillà -, che ci sostenga dall’inizio alla fine come è capace di fare. Noi daremo sempre il massimo per portare a casa punti e regalare soddisfazioni a loro e a noi stessi». Notiziario. Prosegue la preparazione degli amaranto, che ieri hanno sostenuto doppia seduta di allenamento. Al lavoro non ha preso parte Brienza, anche ieri in stato febbricitante. La squadra torna in campo nel pomeriggio per il consueto galoppo di metà settimana.

metà settimana è inevitabile fare un punto della situazione sotto il profilo tattico. E allora ci si interroga sulla chiave di questo Reggina - Palermo, che potrebbe incidere parecchio sulle sorti del campionato degli amaranto. C'è qualcosa che accomuna il Milan, contro cui Cozza e compagni hanno disputato la migliore partita stagionale, e il prossimo avversario. Si tratta di due squadre che sanno esprimere un calcio molto spregiudicato ed offensivo, ma che soprattutto lasciano ampi spazi a centrocampo. Ciò consente ad un complesso dall’andatura compassata, come quello allenato da Nevio Orlandi, di ragionare e così proporre delle trame efficaci. Il segreto della prestazione di San Siro è stato proprio questo: una circostanza che, se non adeguatamente tenuta in considerazione dal tecnico rosanero Ballardini, potrebbe favorire la Reggina. Domenica al “Granillo” gli amaranto saranno privi di Lanzaro, un francobollatore che sarebbe tornato molto utile per arginare la dirompente fantasia di Miccoli, e di Cozza, che correrà pure al piccolo trotto, ma è ancora oggi l’unico uomo in grado di dare a questa squadra il famoso “quid” in più. Probabil-

mente nella lista degli indisponibili continuerà ad essere iscritto il nome di Brienza, che tuttavia è stato egregiamente sostituito da Di Gennaro, che adesso è chiamato a dare conferme all'allenatore sulla sua affidabilità. Fatta la conta degli uomini che potranno rispondere alla convocazione del mister, è da ritenere che esista qualche dubbio finanche sul modulo da utilizzare. Orlandi, da quando è tornato sulla panchina amaranto, ha continuato a proporre il 3-5-2, con risultati apprezzabili in tutte e due le fasi di gioco. Ma questa volta non ci sorprenderebbe più di tanto una soluzione diversa, che riprenda quella adottata nel secondo tempo di MilanReggina, ovvero un 4-4-2 poco fantasioso ma sicuramente solido: Krajcik e Sestu sulla destra, Costa e Barillà sulla sinistra. Al di là di tutto questo, alla compagine dello Stretto, per avere ragione del Palermo e così tentare di rilanciarsi nella lotta per la salvezza, servirà soprattutto un grande cuore. L’allenatore amaranto dovrà lavorare molto sul piano psicologico, per consentire ai suoi uomini di scendere in campo con lo stesso piglio, determinato e aggressivo, delle ultime settimane. E’ questa, a nostro avviso, l’unica strada che porta alla salvezza.

Angela Latella

I due non saranno disponibili in occasione della gara interna contro i pugliesi del Noicattaro...

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Proprio nel

momento in cui, grazie alle ultime magnifiche prestazioni, si era accollato, con ottimi risultati, il ruolo di guida e trascinatore della squadra, ecco che una maledetta squalifica per somma di ammonizioni appieda il capitano Gaetano Di Mauro. Già questo sarebbe un grosso problema per Angelo Galfano, ma – purtroppo – non è il solo, perché la botta rimediata da Pirrone al Ceravolo, al punto da costringerlo ad uscire dopo venti minuti, si sta dimostrando più seria del previsto, per cui rimane difficile, se non impossibile, il suo utilizzo contro il Noicattaro. Insomma, in un colpo solo la Vibonese si ritrova costretta a fare a meno dei due principali punti fermi della formazione, intorno ai quali si muove l’intera squadra: Pirrone e Di Mauro. Sconsolato, Galfano non nasconde il problema e, se per Di

Tegola per Galfano Pirrone e Di Mauro appiedati dal giudice Mauro non c’è proprio nulla da fare dovendo scontare l’inevitabile squalifica, maggiore rabbia c’è all’idea non dover fare a meno anche di Ciccio Pirrone. Inoltre, le condizioni atmosferiche rimangono proibitive e le previsioni non tranquillizzano affatto, con tutto ciò che ne consegue a livello di tenuta del campo che rischia di presentarsi ancora una volta come un pantano impraticabile che rende difficilissimo il gioco di chi è chiamato a fare la partita. Dovendo puntare sull’innesto dei giovani (Kulenthiran e Falco i papabili, ma freme anche Marangon – o meglio Doninho – voglioso di dimostrare il suo valore

conquistandosi così un posto da titolare), cruciale sarà il ruolo che dovrà svolgere il recuperato Ruscio. Situazioni venutesi a creare stanno quindi rivalutando la felice coincidenza che ha convinto l’ex capitano a non lasciare Vibo Valentia, malgrado la politica dei tagli operata dalla dirigenza rossoblu che lo portava lontano da questa società e da questa squadra. Ed ecco che, con un centrocampo in grave emergenza e con terreni di gioco allentanti e sempre più pesanti, un uomo di grinta e di peso come Ruscio diventa utilissimo al gioco di una squadra che, come accaduto all’andata, deve ricominciare a fare punti proprio a par-

Il capitano della Vibonese Gaetano Di Mauro appiedato per un turno dal giudice sportivo salterà il match di domenica contro il Noicattaro.

tire da questa gara contro il Noicattaro. Ultima incognita riguarda, come sempre, Vincent Taua. La punta ha ormai recuperato, ma Galfano prudentemente ha preferito rinunciarvi domenica a Catanzaro nella speranza che i rischi di ricaduta siano ormai ridotti allo zero. C’è tutta l’intenzione di rimetterlo in squadra il prima possibile, nella convinzione che la sua presenza in campo faccia la

differenza, ma finché i terreni sono così pericolosamente allentanti e fangosi, il rischio rimane alto. Dunque, più probabile una partenza dalla panchina con l’ipotesi di utilizzarlo solo in caso di necessità cominciando gradatamente a fargli accumulare minuti nelle gambe per averlo poi pronto nella fase calda (e calda in tutti i sensi!) del campionato. Maurizio Bonanno

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Mister Toscano cerca la “quadratura” giusta per affrontare e battere l’Isola Liri

COSENZA

COSENZA — Sulla carta un im-

pegno non complicato quello di domenica al San Vito, seconda consecutiva gara casalinga per la capolista del girone C della Lega Pro 2. Capolista nel suo campionato il Cosenza e sul podio europeo come riporta una ricerca statistica del sito cosenzachannel. ir. la squadra di Toscano è dietro a sole due formazioni in Europa per numero di punti conquistati rispetto alle gare disputate. Due corazzate precedono il Cosenza e sono Barcellona e Olimpiakos Pireo. Due corazzate dicevamo ma al Cosenza la soddisfazione di essere la squadra con maggiore punteggio in Italia considerando il numero di gare disputate nel corso della stagione. Una primato che non fa dormire comunque sonni tranquilli visto l’atteggiamento che la truppa di Toscano continua ad avere nel corso degli allenamenti. Anche ieri due sedute nonostante le forti piogge che stanno flagellando la città, la provincia e l’intera regione. Attenzione massima incentrata sul lavoro con la palla e sui movimenti d’attacco. Solite assenze fra le fila rossoblù e cioè Morelli e Polani ancora a Cesenatico, Braca fermo per i soliti guai fisici e Danti ancora alle prese con l’influenza che ne sta mettendo a rischio la

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Doppia seduta d’allenamento ieri per la Vigor Lamezia. Al mattino presso lo stadio “Carlei” e, nel pomeriggio, causa maltempo la squadra si è spostata a Filadelfia per proseguire il programma stabilito. Oggi, invece, la truppa di Fofò Ammirata disputerà il consueto test infrasettimanale contro la compagine cittadina dell’Excabilur Fronti. Secondo quanto previsto, l’amichevole si disputerà allo stadio provinciale “Carlei”. Per l’occasione, naturalmente, il tecnico siciliano dovrebbe schierare nel primo tempo l’undici da impiegare domenica contro il Melfi. Quasi certamente mancherà all’appello il difensore Ciminari che da martedì continua ad allenarsi a parte senza forzare, per via di un fastidioso risentimento alla coscia destra. Oggi, dunque, Ammirata potrà utilizzare anche l’altro difensore Cascone che la “piazza” reclama a gran voce quale possibile sostituto di Filippi nello schieramento iniziale da mandare in campo contro la formazione lucana. Una compagine il Melfi, va ricordato, che da qualche anno è una vera e propria bestia nera per i biancoverdi lametini e che si presenterà al “D’Ippolito” ancora più convinta dei propri mezzi sulla scia degli ultimi significativi risultati che hanno consentito ai gialloverdi di abbandore l’ultima posizione e risalire la china con un rendimento da primissimi posti. Tant’è che il Melfi,

Il Cosenza si prepara per un’altra tappa verso la promozione

In alto il tecnico Mimmo Toscano. Sopra, difensori del Cosenza durante un match.

presenza fra gli abili e arruolati per domenica pomeriggio. La formazione che il Cosenza affronterà domenica non è cambiata molto rispetto al girone d’andata. Sono arrivati in terra

laziale l’esterno di centrocampo Andrea Luciani, classe 1981, che ha iniziato la stagione con il Pescina Valle del Giovenco. Tra i marsicani però non ha trovato molto spazio. Domenico Bom-

bara, terzino sinistro, è cresciuto nel Messina, sua città natale e quest'anno è approdato in Lega Pro Prima divisione, con la maglia della Paganese. Nell’ultimo giorno di calciomercato ci

Per centrare l’obiettivo il fattore campo è fondamentale. A cominciare da domenica. Oggi prove anti-Melfi nel test contro l’Excabilur Fronti

Carmelo Grandinetti

LEONE dalla prima

dopo quattro partite disputate nel girone di ritorno, ha totalizzato ben nove punti posizionandosi al secondo posto dietro il Cosenza che si trova a punteggio pieno con dodici punti. Bastano questi numeri per comprendere le potenzialità di un avversario che si è rafforzato bene e che può contare su un attaccante pericoloso come il bomber De Angelis. Sarà pertanto un match davvero delicato, e la Vigor non potrà sbagliare gara. La conquista dei tre punti rappresenta una meta da raggiungere a tutti i costi per guardare avanti con rinnovata fiducia. Da domenica la Vigor dovrà avere la piena consapevolezza di dover vincere possibilmente tutte le gare casalinghe. Incontri, peraltro, che saranno quasi tutti confronti diretti: Melfi, Andria, Manfredonia, Barletta, Igea Virtus, Aversa Normanna e Scafatese. In palio ci sono 21 punti. Con le restanti trasferte dove la squadra dovrà cercare di raccogliere quanto più possibile, la quota salvezza dovrebbe più o meno coincidere intorno ai 38-39 punti. Per la Vigor domenica inizia un altro torneo: ogni gara sarà una finale!

La Vibonese il suo viaggio verso la tranquillità lo comincerà domenica al “Razza” ospitando il Noicattari, poi andrà a fare visita all’ambiziosa Andria, quindi di nuovo in casa con il Barletta, la doppia trasferta che la vedrà di scena prima a Manfredonia e la settimana successiva a Barcellona con l’Igea Virtus. Anche in questo caso non mancano le insidie, e non solo per il fatto che su cinque gare soltanto in due occasioni potrà sfruttare il fattore campo. Chiudiamo con la Vigor Lamezia che vuole abbandonare definitivamente l’ultimo posto il prima possibile. Domenica scontro diretto al “D’Ippolito” con il Melfi, poi l’atteso derby di Catanzaro, la sfida casalinga con l’Andria, la trasferta di Cassino e chiusura del mini-ciclo con l’altro scontro diretto davanti al proprio pubblico con il Manfredonia. Indubbiamente un calendario pieno di insidie, ma è fuori discussione che il viaggio verso la salvezza passa soprattutto dal fattore campo, che i biancoverdi di Ammirata saranno costretti a sfruttare al massimo. Insomma, cinque domeniche da seguire con passione, con le consuete incognite che caratterizzano il campionato di Seconda divisione e con la certezza che da domenica e fino al 15 marzo si cominceranno a tirare le prime somme, che ci daranno risultati, presumibilmente, molto vicini alla futura realtà.

r. s.

Valter Leone

Vigor, la salvezza passa dallo stadio “Guido D’Ippolito”

Mister, Fofò Ammirata

sono stati due arrivi in casa biancorossa. Si tratta di due nomi che sono circolati per diverso tempo: Barchiesi (ex Cassino) e Buitkus (ex nazionale lituano). Barchiesi ha collezionato 6 presenze nella stagione attuale, 7 in quella 07-08 sempre con la maglia del Cassino. In precedenza ha giocato nella Sanpietrese, dilettanti molisani. Buitkus, invece, ha finito la stagione 2008 con la casacca della compagine lituana dello Banga Gargzdai ed ha vestito la maglia della propria nazionale in 29 occasioni, segnando sei reti. Ha giocato anche con Rubin Kazan, Skonto Riga, Baltika Kaliningrad e FBK Kaunas. Poi solo movimenti in uscita fra cui i più significativi quelli dei difensori Galluppi e Pagano, fra i titolari della formazione biancorossa. La novità più importante però è certo il tecnico Zecchini che ha preso il posto di Ferrazzoli. Il nuovo allenatore, comunque, non è riuscito a dare la svolta al campionato dei “cacannacqua”.

48 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Per l’attaccante Nicola Falomi i giallorossi hanno le potenzialità per fare il salto di categoria

«Centreremo la promozione» CATANZARO

“Poco importa se la stessa arriverà direttamente o attraverso i play-off” sempre alle calcagna un paio di avversari, per cui districarsi in quelle condizioni non è stato facile. In ogni caso sono consapevole di non avere giocato la mia migliore partita, ma l’impegno, ritengo, non sia mancato. In campo svolgo il compito secondo quelle che sono le istruzioni del tecnico, anche se per un attaccante fare gol è sempre esaltante». Falomi-Caputo in avanti, anche se, spesso e volentieri, ti sei dovuto districare da solo nell’area di rigore avversaria... «Diciamo che Max (Caputo, ndc) non è proprio una punta vera. Del resto il compito che gli ha affidato il tecnico è a lui congeniale, se è vero, come è vero che, giocando in quella posizione, riesce sempre ad andare in rete, con gol anche spettacolari. E’ chiaro che con Caputo alle spalle, domenica contro la Vibonese mi sono trovato isolato in avanti, con addosso due-tre avversari. L’essenziale è non venire mai meno quanto ad impegno. Se poi il mister, nelle prossime gare, intenderà affiancarmi altri compagni d’attacco, la cosa non potrà che farmi piacere, anche se, ribadisco, sono a disposizione del tecnico e mi attengo con grande scrupolo a quelle che sono le sue disposizione ed il modo di stare in campo. Chiudendo il discorso Vibonese, vorrei sottolineare che, Falomi a parte, la squadra tutta ha fornito una buona prestazione, tenute sempre in debito conto le pessime condizioni del campo. Certamente avremmo meritato i tre punti, non dimenticando che il portiere avversario è stato tra l’altro molto bravo ad opporsi alle grande in un paio di conclusioni, alcune delle quali hanno fatto gridare al gol. Se poi vogliamo andare a trovare il pelo nell’uovo, possiamo dire che esiste un pizzico di rammarico

per non avere sfruttato al meglio le palle inattive, che, in altre occasioni, sono state le armi vincenti». Tre gare da titolare, oltre all’esordio nel secondo tempo sul campo dell’Aversa Normanna. Che impressione ti sei fatto della tua nuova squadra? «Senz’altro positiva! Esaminando i risultati ottenuti in questo inizio di girone di ritorno, proprio in coincidenza con il mio arrivo, le due vittorie e i due pareggi dicono di un Catanzaro competitivo e deciso ad allungare la striscia di positività. Certamente, terreno di gioco sempre permettendo, si dovranno meglio sfruttare le gare interne, per cui, sin dal prossimo impegno casalingo, bisognerà non perdere punti, facendo quindi bottino pieno. La squadra ha tutte le potenzialità per andare avanti e centrare l’obiettivo della promozione. Poco importa, se la stessa arriverà direttamente o attraverso i play-off. La grande forza del Catanzaro, questo ho avuto modo di constatarlo e di apprezzarlo sin dalla mia entrata nello spogliatoio, è il gruppo: un gruppo unito e compatto dentro e fuori il campo. Un punto di partenza che certamente diventerà un punto di arrivo, perché, alla fine, il lavoro, l’organizzazione e la compattezza stessa della squadra paga sempre». Per centrare l’obiettivo della promozione ci vorranno anche i gol di Falomi. «Se ho deciso di indossare la maglia giallorossa è perché voglio dare una grossa mano al Catanzaro, conquistando risultati importanti. Purtroppo in queste prime gare non mi è andata bene, ma non bisogna farne un problema. Sicuramente ci proverò ogni domenica, iniziando dalla prossima».

NOTIZIARIO L’attaccante è a disposizione di mister Provenza. Oggi il test infrasettimanale

gioco del “Curto” di Catanzaro Lido in virtù delle precarie condizioni del manto verde del PoliGiovino. Un solo allenamento, quindi, svolto al mattino e piuttosto robusto. Inizialmente, Gimmelli e compagni sono stati impegnati con la parte atletica. Poi, è stata la volta della razione tattica con la prova di schemi e situazioni di gioco su palla inattiva. Oggi pomeriggio, nel corso del consueto galoppo infrasettimanale, Provenza inizierà a provare l’undici anti-Igea Virtus. Bisognerà trovare il sostituto dello squalificato Tomi. Candidato a sostituirlo, qualora dovesse essere confermato il collaudato 4-4-2, è Pippa. Il tecnico, in ogni caso, potrebbe anche prendere in considerazione l’opportunità di riproporre il 4-3-3 alla luce del rientro di Rino Frisenda. Stadio. Il progetto riformulato di ristrutturazione del “Nicola Ceavolo” è stato finalmente redatto e presentato dai tecnici del Comune di Catanzaro con tutte le caratteristiche che deve avere un progetto. Dal Genio civile sembra che non dovrebbero esserci problemi, si attende ora solo l’ok del responsabile Vigili del fuoco e poi forse i settori attualmente chiusi, potrebbero riaprire.

CATANZARO — Domenica scorsa

nel derby con la Vibonese l’impegno non gli è certamente mancato, anche se non è riuscito a scardinare il “bunker” difensivo avversario. Per Nicola Falomi, uno degli ultimi innesti del mercato di gennaio nella formazione allenata da Nicola Provenza, un’altra giornata senza l’ebbrezza del gol «Per un attaccante – ha sottolineato l’ex giocatore della Pistoiese – il gol è tutto. Purtroppo anche domenica le cose non sono andate per il verso giusto e non solo per me. La squadra ha dovuto lottare contro un avversario, sceso in campo deciso a fare le barricate, ma anche e soprattutto con le pessime condizioni del terreno di gioco. Non cerco alibi, anche perché, chi ha visto la partita, ha potuto constatare come su quel campo era proprio impossibile impostare e sviluppare quelle che normalmente sono le nostre trame di gioco». Condizioni ambientali a parte, in avanti le cose non sono poi andate tanto bene. «Se non abbiamo segnato una ragione ci deve essere stata. Meriti dell’avversario o demeriti nostri: andando con ordine e premesso che su un terreno normale le cose sarebbero andate certamente meglio, la Vibonese era venuta per ottenere un pareggio. Lo si è del resto capito subito, con dieci giocatori dietro la sfera e con cinque, spesso sei, elementi chiusi a riccio in difesa. Senza grandi spazi è stato difficile scardinare la difesa ospite, considerato anche che, sempre per il terreno di gioco, era davvero impossibile giostrare sulle fasce, per non parlare che negli ultimi quindici-venti minuti dell’incontro è aumentato il vento che soffiava in nostro sfavore, tanto è che la palla speCATANZARO — Si svuota l’infermeria in casa giallorossa. In vista della partita di domenica prossima, in programma a Barcellona Pozzo di Gotto, Nicola Provenza riavrà a disposizione Rino Frisenda, che sembra essersi completamente ripreso dopo lo stop della scorsa settimana. Buone notizie anche sul fronte-Berardi che, ieri, si è allenato regolarmente col gruppo. Stesso discorso per Caputo che s’è messo alle spalle l’attacco febbrile di martedì. Buone notizie, poi, per quanto concerne Ciccio Corapi e Fabio Mangiacasale. Entrambi, infatti, sono quasi abili e arruolabili, tant’è che torneranno a disposizione del tecnico per il derby con la Vigor Lamezia del 22 febbraio. Forse, un po’ di cautela ci vorrà per Corapi che, ricordiamolo, è reduce da un lungo stop. In ogni caso, saranno due frecce in più nell’arco del trainer. Per Ivano Ciano si dovrà attendere fine febbraio. Trapelano, invece, poche notizie su Antonio Montella che si trova attualmente a Roma per curare la lombo sciatalgia che l’affligge da tempo. Dalla società nessun commento sulle condizioni del suo ginocchio dopo l’incidente stradale della scorsa settimana. L’allenamento di ieri. Una sola seduta, ieri, per la truppa giallorossa. Al mattino, le Aquile si sono ritrovate sul rettangolo di

L’attaccante giallorosso, Nicola Falomi

dita in avanti, ritornava puntualmente indietro. Diciamo che è stata una giornata storta, sotto tutti i punti di vista». Come giudichi la tua prestazione?

«Le valutazioni le affido agli altri, tecnico in primis. Posso solo dire che ho lavorato per la squadra, cercando di aprire varchi ai miei compagni Ripeto, non è stato facile, anche perché avevo

Torna Rino Frisenda Anche Berardi è ok

A sinistra, l’attaccante Rino Frisenda. Sopra, il tecnico giallorosso, Nicola Provenza

Mario Mirabello

Vit. Ran.

il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 49

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TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n.29/02 RGE Il Giudice, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. vista la richiesta di vendita Dispone la vendita senza incanto del seguente bene immobile al prezzo base di euro 21.903,00: - appartamento in Botricello, Via Piave n.54, della superficie di mq.145, oltre balcone di mq.18, composto da soggiorno salotto, 3 camere da letto, 2 bagni, cucina, spogliatoio, dispensa e ripostiglio. In catasto fabbricati al foglio 6, particella 682, sub.6. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 07.04.2009 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 4.000,00, l’udienza del 08.04.2009; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.29/02” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Il Giudice °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 157/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n° 1: Quota 1/2 appartamento in Sellia M.na, loc. Chiaro (F. 18, P.lla 204, Sub 1 e 4). Euro 33.652,96; Lotto n° 2: Quota 1/2 magazzino in Zagarise (F. 17, P.lla 591, Sub 13. Euro 17.695,96; Lotto n° 3: Quota 1/2 appartamento in Zagarise via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 4). Euro 16.027,56; Lotto n° 4: Quota 1/2 appartamento in Zagarise, via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 6). Euro 10.017,10; Lotto n° 5: Quota 1/2 appartamento in Zagarise via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 8). Euro 6.863,48. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 08 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a tribunale di Catanzaro proc. n“ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; “Il Domani”; Catanzaro 14 gennaio 2009 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva N. 200/87 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’esito della richiesta di fissazione della vendita avanzata all’udienza del 26.11.08; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nel prospetto, redatto dall’esperto stimatore, riportato in calce alla presente ordinanza; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 7.04.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro4.000,00, l’udienza del 8.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare in–testato “Tribunale di Catanzaro - Procedura N. 200/87” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di ses–santa giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 4.02.2009 IL GIUDICE (Dott. Giuseppe Cava) LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a capannone con corte

PROGETTO

A CURA DELLA

esclusiva sito nel Comune di Catanzaro - CZ - Via Conti Ruffo, 15. Composto da un corpo principale di superficie lorda coperta di mq. 600 circa e di 2 corpi laterali, di superficie lorda coperta di mq. 460 circa, delimitati lungo 2 lati dal muro di recinzione. La superficie lorda coperta complessiva è quindi pari a mq. 1.060 circa. All’interno il capannone è composto da 5 ambienti di diverse dimensioni adibiti a deposito, da un vano ufficio e da n. 4 locali w.c. Al capannone è annessa una corte esclusiva di mq. 1 1 0 circa ed una corte comune (identificata con fg. 70, part. 65, sub 1103) con l’immobile adiacente costituente il lotto di vendita n. 3. Confini: frontalmente dalla via Conti Ruffo, da strada laterale, da proprietà Bossi - Braccini e da altra proprietà di Squillace Giovanni, salvo altri. - Identificazione catastale: - Catasto Fabbricati di Catanzaro - foglio 70, mappale 65, subalterno 1101. - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 2 = euro162.180,00 (euro centosessantaduemilacentottanta/00). LOTTO DI VENDITA N. 3: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a immobile costituito da terreno industriale (Zona Dl - Attività produttive esistenti) - dotato di piccolo fabbricato uso ufficio, n. 3 serbatoi metallici di forma cilindrica, tettoia a struttura metallica, n. 2 motori elettrici, n. 2 bracci di carico (un tempo utilizzato come deposito di carburante ed oggi in stato di abbandono) - sito in via Conti Ruffo di Catanzaro. Superficie complessiva di circa mq 1.260. Confini: via Conti Ruffo, proprietà Bossi - Braccini ed altra proprietà Squillace. Identificazione catastale: Catasto Fabbricati di Catanzaro - foglio 70, particella 442, sub 1 e 2; particella 65, sub 1102; particella 65, sub 1103 (corte comune). - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 3 = 72.292,50 (euro settantaduemiladuecentonovantadue/50). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME IL CANCELLIERE DELL’UFFICIO ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI RENDE NOTO che il giudice dell’esecuzione dott. Alessandro Brancaccio nella procedura di espropriazione immobiliare n.43/2000 R.E. con provvedimento del 19/11/2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: LOTTO UNICO - Quota parte pari a 1/2 della piena proprietà di un terreno a destinazione urbanistica sito nel Comune di Lamezia Terme, località Carrà Cola, riportato nel N.C.T. al foglio 49 particella 502 classe 2 are 8,40. PREZZO BASE D’ASTA: euro 11.025,00 La vendita avrà luogo avanti al giudice dell’esecuzione nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale all’udienza del 1 APRILE 2009 ore 9,30 e segg.. Ogni offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579 ultimo comma c.p.c. presentando presso la cancelleria entro le ore 13,00 del giorno 31 marzo 2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene cui si riferisce l’offerta e di ogni altro elemento utile per la valutazione dell’offerta. Detta dichiarazione, da depositarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. All’offerta deve essere allegato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a. tramite cui effettuare il versamento della cauzione in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto. L’offerta è irrevocabile salvo che il giudice ordini l’incanto oppure siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. In caso di offerte di acquisto in misura superiore a una il giudice inviterà gli offerenti comparsi ad una gara sulle offerte medesime. Con il suddetto provvedimento del 19/11/2008 il giudice, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, ha fissato vendita con incanto per l’udienza del 15 APRILE 2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base di euro 11.025,00 con offerta minima in aumento di euro 600,00. Ogni offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579 ultimo comma c.p.c. presentando presso la cancelleria entro le ore 13,00 del giorno 14 aprile 2009 istanza di partecipazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto e del bene cui si riferisce l’offerta. Detta istanza da depositarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di istanza di partecipazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a. tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base di asta. Con riferimento ad entrambe le vendite l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a.; in mancanza si procederà a norma dell’art.587 c.p.c... Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario al quale sono riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. L’immobile è meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria ed è posto in vendita a corpo e non a misura e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art.586 c.p.c.. Lamezia Terme, 19 gennaio 2009 °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Esecuzione immobiliare n. 73/2007 Il Giudice dell’ esecuzione, Dr. Alessandro Brancaccio, letti

MEDIATAG

•

gli atti del procedimento che precede e tenuto conto del fatto che tanto la vendita con incanto che quella senza incanto sono andate deserte e che, quindi, non è stato possibile procedere alla vendita del bene pignorato, ha ravvisato le condizioni per procedere al prezzo base di Euro 55.747.50, (prezzo base già ridotto di 1/4) alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto unico - “appartamento sito in Francavilla Angitola, contrada Eccellente, costituito da un ampio salone adibito a soggiorno-pranzo-cucina, tre camere da letto, due bagni e un piccolo ripostiglio, per una superficie complessiva di mq. 135,23, oltre a mq. 53,72 di corte. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.l1a 183, sub 1-2, cat. A/3, classe 2”; ha disposto che le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, devono essere fatte con aumento minimo del 30% rispetto al prezzo base di euro55.747,50 si rende noto che è stata fissata, in relazione alla vendita senza incanto, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p,c. dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009, con le modalità ed il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; è stato, inoltre, fissato, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; °°°°°°°°° ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Il Giudice dell’esecuzione nel procedimento n. 21/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita dei seguenti beni: OMISSIS ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005, e 51/2006, al prezzo di euro 16.800,00 per il lotto n. 1, di euro 12.200,00 per il lotto n. 2 e di euro 42.375,00 per il lotto n. 3, alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: Lotto 1: “Unità abitativa trilocale di fabbricato sito in Lamezia Terme, dalla superficie commerciale di circa mq. 80, riportata in catasto al foglio 37, p.lla 436, sub. 1, composta da due elevazioni fuori terra con diritto alla corte di cui al foglio 37, p.lla 436, sub. 4”; al prezzo base di euro 16.800,00 Lotto 2: “Unità abitativa bilocale di fabbricato sito in Lamezia Terme, dalla superficie commerciale di circa mq. 58, riportata in catasto al foglio 37, p.lla 436, sub 2, composta da una elevazione fuori terra con diritto alla corte di cui al foglio 37, p.lla 436, sub 4; al prezzo base di euro 12.200,00 Lotto 3: “Unità abitativa quadrilocale di fabbricato sito in Lamezia Terme, dalla superficie commerciale di circa mq. 157, riportata in catasto al foglio 37, p.lla 436, sub. 3, composta in tutto da tre elevazione fuori terra con diritto alla corte di cui al foglio 37, p.lla 436, sub. 4”; al prezzo base di euro 42.375,00 - Ogni offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerta per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579, ultimo comma, presentendo presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia accolta; - L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; se l’offerente non presta cauzione a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.A. in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - L’offerta deve consistere in una dichiarazione in regola con il bollo, contenente a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - Detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - All’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 16.800,00 per il lotto n. 1, di euro 12.200,00 per il lotto n. 2 e di euro 42.375,00 per il lotto n. 3; - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 800,00 per il lotto n. 1, ad euro 600,00 per il lotto n. 2 e ad euro 2.500,00 per il lotto n. 3; - Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessari, valida documentazione comprovante i

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poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO. - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; Per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, identità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; OMISSIS Lamezia Terme 19.11.2008 F.to Il Giudice (Dott. Alessandro Brancaccio) °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.25/2003 RE, con ordinanza emessa il 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto unico - “magazzino ubicato nel comune di Cicala, via Nazionale, n. 22, posto al piano terra di una casa in linea, con superficie commerciale di circa 73 mq., riportato nel NCEU di detto comune al folgio 4, p.lla 254, sub 9, e annessa corte di pertinenza” Valore euro21.543,75; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 08.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta.

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50 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.55/1999 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 8.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 22.04.2009 lotto unico - “quota pari a 3/7 della proprietà di un fabbricato a tre paini fuori terra, sito in Lamezia Terme, Via S. Giovanni, n. 9, riportato nel relativo catasto al foglio 19, p.lla 354, sub 1, cat. C/3, classe 4^, consistenza 11mq. e p.lla 354, sub 2, categoria A/3, consistenza vani 6.”; Valore euro40.795,31 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 7 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 40.795,31; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato di euro 40.795,31 ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita

PROGETTO

A CURA DELLA

per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi -

°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.80/1995 RE, con ordinanza emessa il 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno: “piccolo agrumeto sito in agro di Acconia di Curinga, pianeggiante, esteso per 2000 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 8, p.lla 77” Valore euro5.062,50; lotto due: “piccolo appezzamento di terreno sito in agro di Acconia di Curinga, esteso per 290 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 38, p.lla 81” Valore euro351,84; lotto tre: “piccolo appezzamento di terreno sito in agro di Acconia di Curinga, esteso per 780 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 38, p.lla 200” Valore euro987,18; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 08.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla

MEDIATAG

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voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.114/1996 RGE, promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania con ordinanza emessa all’udienza del 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto dei tre lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 8.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 22.04.2009 lotto 1 - “terreno di mq 27 sito in Lamezia Terme, alla via Indipendenza, censito nel catasto terreni alla partita 9234, fg. n. 20, p.lla 331”, prezzo base d’asta euro 700,00; lotto 2 - “quota pari a 1/5 della proprietà di un terreno agricolo esteso per 2590 mq., riportato nel relativo catasto alla partita 19257, fg. n. 45, p.lla 164, qualità vigneto, e p.lla 258, qualità uliveto”, prezzo base d’asta euro 2.072,00; lotto 3 - “appartamento rustico di circa 104 mq., sito in Lamezia Terme, località Scinà, n. 176, censito nel catasto urbano alla partita 1008226, fg. n. 34, p.lla 441, sub 12, in corso di costruzione”, prezzo base d’asta euro 15.450,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 7 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 700,00 per il lotto n. 1, di euro 2.072,00 per il lotto n. 2 di euro 15.450,00 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base indicato per tutti e tre i lotti; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prez-

Per informazioni 0961 996802

zo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.48/2003 RE, con ordinanza del 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in tre lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto Uno: “piena proprietà di un appartamento destinato a civile abitazione al piano secondo di un fabbricato residenziale, con diritto di accesso alla corte comune. L’immobile, avente una superficie lorda di mq. 57,81, è sito in Nocera Terinese Marina, alla via Cavour, n. 40, ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 45, p.lla 329 sub 14, cat. A/3, vani 3,5, classe 1” Valore euro28.125,00 Lotto Tre: “piena proprietà di un appartamento destinato a civile abitazione al piano secondo di un fabbricato residenziale, con diritto di accesso alla corte comune. L’immobile, avente una superficie lorda di mq. 57,81, è sito in Nocera Terinese Marina, alla via Cavour, n. 40, ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 45, p.lla 329 sub 16, cat. A/3, vani 3,5, classe 1” Valore euro29.531,25 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 08.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 40/1999 R.G.E. richiesta da MPS SpA

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il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 51 si rende noto che il giorno 08.04.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita senza incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base (determinato ex art. 568 cpc): euro40.753,45 per il lotto n°.1 (beni A+B) euro2.520,00 per il lotto n°.2 (bene C) euro5.642,35 per il lotto n°.3 (bene D) 1. coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno entro le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita il 10% del prezzo base a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento; 2. la presentazione dell’offerta di acquisto irrevocabile fino al giorno della vendita dovrà avvenire nel rispetto delle formalità previste da codice di rito per come integrate, dal GE con proprio decreto depositato in Cancelleria in data 3/3/2006; 3. in caso di unica offerta che non superi di almeno 1/4 il valore dell’immobile, determinato ex art. 568 cpc, sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto per farla respingere, ai sensi dell’art. 572 c. 2° cpc; 4. in caso di pluralità di offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno 1/4 il valore dell’immobile determinato ex art. 568 cpc, ridendosi che non vi è seria probabilità di migliore vendita all’incanto sempre che, da parte degli offerenti, non vi sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà le offerenti alla gara, mediante offerta palese/scheda segreta, sull’offerta più alta, con rialzo minimo non inferiore ad euro1.000,00; 5. entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; 6. per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n.385/93) l’aggiudicatario, entro il termine di sessanta giorni (settanta giorni nel caso di vendita con incanto) dall’aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1) e 2), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria sempre entro il citato termine (v. punto 5) di giorni sessanta dall’aggiudicazione definitiva ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle Visure catastali e dei registri immobiliari; 7. la presente ordinanza dovrà essere integralmente notificata, a cura del creditore procedente, ai creditori di cui all’art. 498 cpc non intervenuti e non comparsi all’udienza, entro il termine di venti giorni prima della data della vendita. Entro lo stesso termine il creditore procedente dovrà effettuare la pubblicità della vendita, sia nelle forme di legge (ex art. 490 cpc) che mediante le seguenti modalità, avendo cura di omettere nelle forme della c.d. pubblicità commerciale, il nome/i della/i debitore/ice/i: - pubblicazione ai sensi dell’art.490 comma tre cpc per estratto e per una volta o su un quotidiano di informazione locale scelto dal creditore procedente tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale, oppure, in alternativa, sulla rivista Aste del mese anteriore alla vendita; 8. l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: Lotto n° 1: Bene A e B: appartamento sito al piano terra rialzato, distinto con l’int. n° 2 scala E, foglio di mappa 23, particella 289, sub. 4, Zona Cens. 1, Categoria in corso di costruzione, composto da due vani ed accessori, confinante con l’int. 1, interno 3, scala E, restante proprietà, giusta denunzia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 24.03.93 prot. 2023 e appartamento sito al piano terra rialzato, distinto con l’int. n° 3 scala E, foglio di mappa 23, particella 289, sub. 6, Zona Cens. 1, Categoria in corso di costruzione, composto da due vani ed accessori, confinante con scala condominiale E, giusta denunzia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 24.3.93 prot. 2023; Lotto n° 2: Bene C: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile foglio di mappa 23, particella 289, sub 282, Zona Cens. 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza 16 mq, Rendita euro17.35, giusta denuncia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 11.10.94 prot. 6668; Lotto n° 3: Bene D: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile foglio di mappa 23, particella 289, sub 285, Zona Cens. 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza 28 mq, Rendita euro30.37, giusta denuncia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 11.10.94 prot. 6668. Lamezia Terme lì Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.44/1995 R.G.E. richiesta da Banca di Credito Cooperativo del Lametino Sc a Rl si rende noto che il giorno 8 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 6.858,54 per il primo lotto prezzo base: euro 7.143,63 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: euro 685,85 per cauzione e euro 1.317,70 per spese secondo lotto: euro 714,36 per cauzione e euro 1.428,72 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro428,66 per il primo e di euro 446,48 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depo-

PROGETTO

A CURA DELLA

siti giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: terreno di natura agricola sito in agro di Feroleto Antico, loc. Scafinacchi, esteso complessivamente circa Ha 1.16.50, confinante con stradina comunale per Feroleto Antico, omissis, fosso Vaccaria, salvo altri. In NCT del predetto comune al foglio n. 18, particelle n. 1 e 255 (castagneto da frutto). SECONDO LOTTO: terreno di natura agricola sito in agro di Feroleto Antico, loc. Mastrociccio, esteso complessivamente circa Ha 0.73.40, confinante con stradina comunale per Feroleto Antico, omissis, omissis, salvo altri. In NCT del predetto comune al foglio n. 18, particelle n. 52, 59 e 256 (uliveto) 58 e 257 (querceto). Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 56/92 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.56/92 RGE, promossa da Banca MPS SpA ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: QUARTO LOTTO: porzione del fabbricato sito in San Mango D’Aquino, costituita dall’unita immobiliare al piano terra composta da un locale adibito ad esercizio commerciale per una superficie complessiva di mq. 27,00; riportato al NCEU del predetto comune censuario al foglio di mappa 7, particella 100, subalterno 1; Prezzo base euro4.015,96 OTTAVO LOTTO: appezzamento di terreno in San Mango D’Aquino, esteso are 62.50 e coltivato a querceto riportato in NCT del predetto comune censuario alla partita 1383 foglio di mappa 6, particelle 11 ( di are 27.20) e 70 ( di are 35.30); Prezzo base euro2.324,05 FISSA la vendita con l’incanto per il 08.04.2009 ore 9.30 e seg. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro quattro giorni prima della data fissata per l’incanto nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari istanza di partecipazione in bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta, e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad euro è 516,00 per il quarto lotto e ad euro 413,17 per l’ottavo lotto. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria Lamezia Terme lì Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.23/2003 RE, con ordinanza emessa il 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto unico - “fabbricato sito nel comune di Nocera Terinese, non ancora accatastato, giacente su due terreni contigui censiti nel NCT alla partita 2863, foglio 121, are 4,00, e partita 3048, foglio 33, p.lla 306 di are 6,00” Valore euro170.954,34; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in

MEDIATAG

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conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.25/1992 R.G.E., richiesta da ISTITUO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.P.A. SI RENDE NOTO che il giorno 01.04.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: euro21.904,00 Elenco beni immobili lotto unico: - immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri residence Lamezia Golfo, riportato al NCEU al foglio 23, part.lla 184, sub 26 cat. A/3 classe 4, vani 2,5. L’appartamento si estende per una superficie di circa 53,10 mq, inclusi 21,60 mq di terrazza. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 31.03.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 15.04.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti dei beni su descritti al prezzo base di euro21.904,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 14.04.2009, con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.66/2005 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: “magazzino di complessivi mq. 95 sito in Lamezia Terme, alla via Sottotenente Notaro, n. 12, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 152, sub 2, cat. C/2, classe 3” Valore euro82.462,50 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 08.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di

Per informazioni 0961 996802

valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.10/2002 RE, con ordinanza emessa il 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in due lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto A - “appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita’ Maruca, esteso per mq. 425, su cui insiste un manufatto adibito a deposito di mq. 89,56 circa, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 250 e 247” Valore euro2.844,47; lotto C - “appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita’ Maruca, esteso per mq. 2872, su cui insistono piccoli corpi di fabbrica, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 296, 205 e 83 e nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lla 82 sub 1101” Valore euro5.489,37 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori Al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

52 Giovedì 12 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT SERIE C1 Con Lanciano nella duplice veste di giocatore-allenatore incamerati i tre punti in palio con il Kroton

La Catanzarese cala il poker CALCIO A CINQUE CATANZARESE KROTON

4 1

Marcatori: II tempo: 6’ Lanciano, 10’, 26’ Corea, 28’ Macrillò, 30’ Cipparrone. Catanzarese: Patruno (30’ s. t. Sperlì), Voci, Cipparrone, Lanciano, Mardente, Corea, Lacava, Bruni, Carnevali, D’Elia. All. Lanciano. Kroton: Trichilò, Cimino, Macrillò, Anania, Piperissa, Scaccianoce, De Santis G. L., Colosimo, Martino, Scala. All. De Santis C. Arbitri: Morrone di Paola e Sammarco di Rossano C.

Dopo un primo tempo senza reti, i “giallorossi” macinano gioco nella ripresa spumeggiante, portandosi, nei primi dieci minuti, sul doppio vantaggio ed incrementando nel finale il punteggio, chiuso con l’ultima splendida rete realizzata da Cipparrone. Una vittoria, quella della Catanzarese Stefano Gallo, che consente alla stessa di rimanere in testa alla graduatoria, sempre in condominio con la Fata Morgana. La cronaca della gara si apre con un palo colpito al 3’ da Voci, su passaggio di Cipparrone. Due minuti più tardi Lanciano lascia partire un autentico bolide, che l’estremo difensore crotonese Trichilò neutralizza in due tempi. Ancora un legno da parte catanzarese con il già citato Cipparrone, lesto a raccogliere al volo un invito del compagno di squadra Corea. La prima vera azione d’attacco degli ospiti pitagorici al 15’ con Macrillò, il cui diagonale impegna Patruno. Al minuto 18 la Catanzarese spreca la ghiotta occasione per portarsi in vantaggio: per un fallo (il sesto) di Macrillò ai danni di Lanciano, il consequenziale tiro libero dello stesso giocatore finisce sul palo, alla sinistra di Trichilò. Nella parte finale del tempo una conclusione di Vo-

ci va a fare la barba al palo, alla destra del numero uno crotonese, mentre da parte degli ospiti un gran tiro di Cimino è neutralizzato a terra da un sempre attento Patruno. Nella seconda frazione di gioco, padroni di casa subito in avanti. La rete del vantaggio, al 6’, porta la firma di Lanciano che, con un gran tiro decentrale da fuori area, fa fuori il portiere avversario. Al 10’ il raddoppio dei locali, con Corea, pronto a chiudere un diagonale, dopo avere ricevuto la sfera da Cipparrone. La reazione della formazione della città di Pitagora si concretizza con una conclusione di Piperissa a fil di palo, sulla quale non si fa sorprendere l’estremo difensore locale. Al minuto 26 la terza segnatura della Catanzarese: a siglarla ancora Corea, che conclude, con un tiro centrale che s’infila sotto l’incrocio dei pali, una veloce ripartenza. Due minuti dopo gli ospiti realizzano la rete della bandiera, grazie a Macrillò, che, rubata palla a Mardente a centrocampo, s’invola verso la porta avversaria, battendo Patruno con un forte tiro.

La XVIII giornata Atletico Panarea-Siderno Fata Morgana-Gallinese Catanzarese-Kroton San Giuseppe Ros. -Mirto

2-1 5-0 4-1 11-5

Maestrelli-Oratorio San Fr. Mimmo Polistena-Rende Carpe Diem Cs-Zona 2002

5-6 3-3 6-5

Classifica generale Catanzarese, Fata Morgana 37, San Giuseppe Ros. 36, Atletico Panarea 35, Gallinese 30, Oratorio San Francesco* 26, Maestrelli, Zona 2002 25, Carpe Diem Cs 22, Mirto* 21, Kroton 19, Mimmo Polistena 16, Rende 13, Siderno 10. * una partita in meno

Prossimo turno Mirto-Atletico Panarea Kroton-Maestrelli Oratorio San Fr. = Fata Morgana Siderno-Mimmo Polistena

Gallinese-Carpe Diem Cs Rende-Catanzarese Zona 2002-San Giuseppe Ros.

Sessanta secondi ed i padroni di casa calano la quaterna, grazie ad una splendida rete di Cipparrone che, rifilatosi sulla sinistra, riesce a mettere la sfera in fondo al sacco della porta crotonese con un tiro ad effetto. Non è finita, perché proprio in chiusura di tempo, agli ospiti viene offerta l’occasione per dimezzare le distanze, ma il tiro libero di Macrillò (sesto fallo commesso da Bruni ai danni di

Scaccianoce) finisce a lato della porta difesa da Sperlì, entrato nell’occasione tra i pali catanzaresi al posto di Patruno. Finisce quattro a uno e per i padroni di casa “il ritorno alla vittoria non può che essere di buon auspicio per i prossimi impegni”, come sottolineato, a fine gara, dal direttore generale Rino Valentino.

2 1

SERIE C1 Al “Pala S. Elia” un match molto combattuto tra i locali di Mister Rotundo e il Siderno

Marcatori: I tempo: 3’, Pastori, 4’ Vitale; II tempo: 5’ Pastori. Atletico Panarea: Scerbo (dal 1’s. t. De Santis A.), Critelli, Calabrese, Amendola, Trapasso, Scozzafava, De Santis G., Celia, Pastori, Zurlo, Cacia. All. Rotundo. Siderno: D’Agostino, Iannopollo, Macrì, Commisso, Fiorenza, Gimondo, Vitale, Cremona, Napoli, Minnella. All. Crescimbini. Arbitri: Prisma e Barone di Crotone. Ammoniti: Celia (Atletico Panarea), Gimondo e Vitale (Siderno),

Terzo successo di fila per l’Atletico Panarea

del sesto fallo che porta al tiro libero i padroni di casa. Lo stesso giocatore si incarica della battuta, ma la palla s’infrange sul palo alla destra di D’Agostino. Il Siderno cerca di impensierire la retroguardia dei padroni di casa con Vitale che, lasciato libero, tenta la sorte, ma ancora una volta De Santis A. si fa trovare pronto respingendo la palla in angolo. Al 20’ non viene fischiato un calcio di rigore al Siderno per un presunto fallo di mano in area di rigore da parte di Pastori. Allo scadere dei minuti di recupero Cacia subisce fallo, un fallo che porta nuovamente ad un tiro libero. A battere il penalty, nell’occasione, Celia, ma ancora una volta è l’estremo difensore ospite a dire di no, deviando con la punta del piede la palla in angolo. Finisce con la vittoria dei locali, che consolidano il quarto posto in graduatoria, a due soli punti dal duo di testa Catanzarese / Fata Morgana. Per gli ospiti del Siderno, invece, una ennesima sconfitta, compensata, comunque, con una buona prestazione.

CATANZARO — Dopo il pari otte-

nuto sabato scorso sul parquet vibonese del Mimmo Polistena, la Catanzarese, con Lanciano nella duplice veste di giocatore – allenatore (dopo la sospensione del tecnico Fregola) incamera i tre punti in palio a spese di un Kroton, comunque ben messo in campo ed abbastanza determinato. Dopo un primo tempo conclusosi sullo zero a zero, i “giallorossi”, che presentavano i rientri di Patruno e di Mardente, entrambi reduci da infortuni vari, nella ripresa hanno macinato gioco, a volte

ATLETICO PANAREA SIDERNO

CATANZARO — Terzo successo

consecutivo dell’Atletico Panarea, che in casa ha avuto la meglio sul fanalino di coda Siderno. Un incontro, quello disputato al “Pala S. Elia”, molto combattuto, con i due quintetti che si sono dati battaglia fin dai primi minuti di gioco. Mister Rotundo, tecnico di casa, manda in campo una formazione che si fa subito ammirare per un ottimo possesso palla, mentre,

CAR PE DI E M CS ZONA 2002

6 5

Marcatori: 7’, 10’ Carnuccio, 15’ Cipolla Fr., 24’ Berardi; II tempo: 13’ Berardi, 21’, 24’ Carnuccio, 27’ Brandonisio, 29’. 30’ Vallone, 32’ Cipolla Fa. Carpe Diem Cs: Scrivano, Berardi, Gagliardi, Barbuto, Cipolla Fr., Cipolla Fa., Vallone, Perri, Nardi, Rovella, Vencislao, Fera. All. Cipolla Fr. Zona 2002: Rotundo, Carnuccio, Brandonisio, Carrozza, Caliò, Laudadio M. All. Laudadio I. Arbitri: Loddo e Meduri di Reggio Calabria. COSENZA — Quella che un tem-

po chiamavano zona “Cesarini”, per la Carpe Diem è ormai diventata la zona “Cipolla”. In altri precedenti incontri, infatti, ci aveva pensato Francesco Cipolla, all’ultimo secondo, a re-

compie, nell’immediatezza, un gesto di profonda sportività: battuta, infatti, la palla al centro, Vitale viene volutamente lasciato solo e libero di segnare, per poter pareggiare i conti. La squadra di casa cerca di macinare gioco ed inventare qualcosa di positivo per portarsi in vantaggio: De Santis G., al minuto 10, effettua un’apertura per Cacia che calcia al volo, con l’estremo difensore ospite che respinge la palla in angolo. Poco dopo Celia, ricevuta palla da Pastori, salta un avversario, si presenta in area di rigore per poi scaricare un potente destro; ancora una volta il portiere del Siderno mette una pezza, respingendo la palla in angolo. Da parte sua la compagine ospite si fa vedere con Vitale, che calcia da fuori area. Nell’occasione è bravo Scerbo a farsi trovare pronto alla parata. Nella ripresa mister Rotundo mischia un po’ le carte. Rispetto al

quintetto iniziale, sostituisce Scerbo con De Santis A. e Zurlo con Scozzafava, lasciando, dunque, come ultimo De Santis G, Pastori laterale sinistro, Scozzafava laterale destro e Celia pivot. L’Atletico prova subito ad aggredire gli avversari con Celia che, servito da Pastori, riesce facilmente a liberarsi di due avversari e battere un potente destro dal limite dell’area; ancora una volta D’Agostino toglie le castagne dal fuoco ai suoi, respingendo la palla in angolo. Il raddoppio dell’Atletico non tarda ad arrivare: al 5’ Scozzafava, ricevuta palla da Celia, trova libero Pastori che, da fuori area, calcia a botta sicura e spedisce la palla nel sette. Gli ospiti reagiscono e cercano di trovare la via del pareggio con Fiorenza che, servito da Vitale, tira di potenza, ma De Santis A., respinge la palla in angolo. Al 15’ Pastori viene atterrato da Iannopollo; trattasi

La Zona 2002 bussa cinque volte ma cede il bottino al Carpe Diem

due. Nella ripresa, al 13’, il vantaggio dei padroni di casa, per il gol, su azione personale, ancora di Berardi, ma ci pensa Carnuccio, al 21’, a riportare in parità (3-3) le sorti dell’incontro. Lo stesso giocatore catanzarese, tre minuti più tardi, chiude una bella triangolazione con Carrozza ed insacca alle spalle dell’incolpevole Scrivano. I padroni di casa, a questo punto, si riversano nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio; un atteggiamento, questo, che permette a Brandonisio al 27’, in contropiede, di allungare le distanze, realizzando la rete del tre a cinque. Sembra fatta, anche perché mancano scarsi tre minuti alla fine della gara. Nulla di tanto, invece, perché i cosentini capovolgono addirittura il risultato: Vallone, infatti, mette a segno una doppietta al

da parte sua, il tecnico del Siderno, Crescimbini, propende per una squadra tesa a curare maggiormente la fase difensiva. Catanzaresi subito in avanti al fischio d’inizio, con il duo Passtori / Celia che tentano svariate volte la via del gol, trovando sempre di fronte un attento D’Agostino, bravo a neutralizzare i tiri dei citati giocatori. La prima rete del match, forse anche la più discussa, non tarda ad arrivare: dopo uno scontro con De Santis G., Fiorenza rimane a terra e Vitale spedisce la palla in fallo laterale. Gli arbitri, ma anche i padroni di casa, non si accorgono di nulla e si continua a giocare. Celia batte il fallo laterale e serve Pastori che, da fuori area, spedisce la palla nell’angolino alto. Da qui una serie di proteste da parte degli ospiti, che avrebbero preferito la restituzione della palla, come gesto di fair-play. La squadra di mister Rotundo, però,

galare la vittoria; contro la Zona 2002 è toccato a suo fratello Fabio segnare il gol, che ha fatto esplodere di gioia tutti i tifosi presenti sugli spalti. I fratelli Cipolla, quindi, con le loro segnature, hanno portato ben sei punti nella classifica dei silani. Contro i catanzaresi della Zona 2002, è stato un match molto emozionante, con le due squadre che hanno interpretato al meglio la gara, cercando, ognuna di conquistare la posta in palio. Il tecnico catanzarese Ivan Laudadio ha potuto contare su appena sei giocatori, per tutta una serie di assenze, la maggior parte causate da infortuni vari.

Senza, quindi, cambi a disposizione, gli ospiti hanno subito un crollo, sia dal punto di vista psicologico, che sopratutto fisico. Per quanto riguarda la cronaca, l’avvio della gara è stato tutto a favore dei catanzaresi, subito per due volte in vantaggio, grazie alla reti di uno scatenato Carnuccio, rispettivamente al 7’ ed al 10’. Per il giocatore catanzarese, alla fine, saranno ben quattro i gol recanti la sua firma. Immediata la reazione dei locali cosentini, che riportano in parità le sorti dell’incontro, per le reti siglate, rispettivamente, da Cipolla Fr. al minuto 15 e da Berardi al 24’. Il tempo si chiude sul risultato di due a

Mario Mirabello

Mar. Mir.

29’ ed al 30’ e nei due minuti di recupero, proprio sul filo di lana, Fabio Cipolla, come già detto, realizza la rete del 6-5, che sancisce la vittoria, inaspettata, dei padroni di casa, che fa esplodere la rabbia del tecnico catanzarese Ivan Laudadio. «Non è possibile che giocatori di una certa esperienza – ha sottolineato – non riescano a tenere un vantaggio di ben tre reti proprio nei minuti finali. Roba davvero da polli! E’ vero che la stanchezza si è fatta sentire, ma tutto ciò non giustifica il comportamento di una gara che avevamo dominato e che, se portata a termine, come doveva, ovvero vittoriosamente, avrebbe consentito di uscire da una crisi di risultati, che ci attanaglia da ben cinque turni di campionato». M. M.

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Inserto speciale di annunci gratuiti, rubriche, compravendita, occasioni, secondamano

L’ANGOLO DELL’ESPERTO La storia poco conosciuta del nostro territorio viene raccontata nella rubrica dell’urbanista Beniamino D’Errico

Era globale, prendono forma le città del futuro Le nuove tecnologie saranno essenziali per il controllo, la sicurezza, lo sviluppo di nuovi centri urbani di Beniamino D’Errico* CATANZARO — Nella rubrica curata dall’urbanista Beniamino D’Errico, si parla di: “La città futura nell’era globale. Regioni urbanizzate, Superluoghi, Progetti di Città cablate, città digitali”. La città da sempre soddisfa esigenze quasi universali di vita sociale capace di rendere efficaci al massimo l’incontro e lo scambio tra gli uomini (di qualsiasi tipo: commerciale, culturale, affettivo, spirituale, di convivenza, ecc). Ma la città è anche il luogo privilegiato della diffusione di idee e creatività, scontri e lotte sociali, proiezione di speranze e desideri, ambizioni e utopie. In ogni periodo storico la città ha rappresentato il simbolo del potere governando anche il resto del territorio, si è adattata ai cambiamenti epocali: si sono alternate città-stato nella Magnagrecia, città imperiali in epoca romana e per un lungo periodo (alto e basso medioevo) città fortezze chiuse nelle proprie mura. La fase industriale ha permesso alla città di superare questi limiti e di diventare il luogo privilegiato della produzione, di rompere queste barriere verticali e aprirsi al territorio accogliendo la popolazione proveniente dalle campagne. Il processo di urbanizzazione generato dalla rivoluzione industriale ha cambiato completamente il rapporto tra città-campagna e nel XIX secolo l’ambiente urbano è diventato il luogo di crescita dell’innovazione. L’introduzione del motore a vapore (con l’uso del carbone come combustibile) ha favorito la nascita delle fabbriche e l’infrastrutturazione del territorio (attraverso la ferrovia) funzionale ai processi di produzione. Lo sviluppo così non partiva più dalla campagna ma dalla città che diventava centro di comando e fattore di produzione. Agli inizi del XX secolo la città si amplia, si rinnova, invade il territorio per consentire ai nuovi cittadini di vivere la modernità dell’era tecnologica. In questo secolo la città cresce in modo radiocentrico, per settori multipli o lungo direttrici infrastrutturali inglobando in molti casi altre piccole cittàpaesi per diventare metropoli. Con l’introduzione del motore a combustione interna e l’uso del petrolio che caratterizza il XX secolo e che segna come sostiene l’economista Je-

L’urbanista Beniamino D’Errico

In ogni periodo storico la città ha sempre rappresentato il simbolo del potere remy Rifkin ”la seconda rivoluzione industriale” mentre la città cresce il territorio si infittisce di strade e autostrade in connessione con la rete urbana. Oggi ci si interroga su quella che sarà la città del futuro, dalla letteratura urbanistica e dalle notizie che arrivano dal mondo, la visione della città del XXI secolo è sostanzialmente di due tipi. Il primo scenario e quella di una regione urbanizzata interessata da fenomeni spazialmente discontinui, in cui le emergenze urbane costituite da attività commerciali, luoghi di cultura (cinema, teatri, ecc.), centro degli affari non saranno più nella zona ad alta densità abitativa ma si formeranno una serie di “punti nodali territoriali” ciascuno avente la possibilità autonoma di crescere e modificarsi, collegati tra loro da un sistema di trasporto pubblico-privato. Dal rapporto annuale 2008 “L’Italia delle città. Tra malessere e trasfigurazione” (Società Geografica Italiana) curato da un équipe di ricercatori di cui fanno parte l’antropologo france-

se Marc Augé, il sociologo Aldo Bonomi, il geografo Franco Salvatori in Italia stanno emergendo nuove urbanità create intorno a nodi dello scambio e del transito come aeroporti, stazioni di servizio, tangenziali, zone fieristiche, Centri commerciali, Centri Direzionali, parchi scientifici, centri logistici, ospedali, università, ecc. Questi “Superluoghi” come denominati nel rapporto o nuove urbanità, per ora, non sono in grado di creare nuove socialità e integrarsi con le città storiche, sono caratterizzate per lo più da socialità di transito e diventano portatori di territorialità in quanto concentrano in pochi ettari migliaia di persone al giorno. Un fenomeno di dissociazione tra la città e l’urbanizzazione con un estesa crescita fisica incontrollata e disordinata che esalta solo le infrastrutture del territorio. Il secondo scenario è quello di una città completamente pianificata e cablata, una città digitale, un mix tra domotica, robotica e microsensori diffusi. Tutto ciò non è fantascienza in quanto queste tecnologie sofisticate sono già esistenti e saranno essenziali per il controllo, la sicurezza e lo sviluppo della città futura. In molti Paesi del mondo invece di ristrutturare e rimodellare le città esistenti per adeguarle alle nuove tecnologie digitali si stanno investendo molti soldi per realizzare metropoli completamente hi tech. Per esempio in Arabia Saudita stanno sorgendo, (con l’aiuto di grandi multinazionali dei servizi e delle telecomunicazioni), sei nuove città dotate dei più moderni sistemi tecnologici digitali applicati alla sicurezza, edilizia, risparmio energetico, cultura, divertimento, ecc. Prima fra tutte la città di Kaec (King Abdoullah Economic City) dove si stanno investendo 30 miliardi di dollari, sarà ultimata nel 2020 e dovrebbe ospitare due milioni di abitanti provenienti da tutto il mondo in quanto la città si basa sullo sviluppo del turismo, dei servizi, della conoscenza. La città è interamente cablata con connessioni da 1 Giga, i suoi abitanti dotati di una sola scheda magnetica dotata di chip potranno accedere senza chiavi in casa e in ufficio, pagare nei negozi, farsi riconoscere dal sistema di webcam nel loro condominio e nei luoghi di frequentazione, controllare e usare attraverso il computers tutti gli elettrodomestici di casa.

Gli stessi edifici costruiti e rivestiti di materiali capaci di produrre energia per il loro fabbisogno, condividendo con il resto della città quella prodotta in eccesso. In città un sistema di microsensori terrà sotto controllo tutti gli abitanti con lo scanning facciale, mentre attraverso la tecnologia Gps sarà possibile controllare a distanza i bambini. In queste città verranno utilizzati solo veicoli elettrici ricaricabili a idrogeno con celle a combustibile, alimentati da energie rinnovabili (quei motori ecologici che secondo l’economista Jeremy Rifkin daranno il via alla terza rivoluzione industriale). Questa rivoluzione dei mezzi di trasporto pubblici e privati richiederà l’adeguamento delle infrastrutture, bisognerà decentralizzare e digitalizzare la rete elettrica per installare milioni di postazioni di ricarica lungo le autostrade, nei parcheggi, nei garage. Le nuove tecnologie digitali apriranno nuovi scenari alla cittadinanza l’uso socialmente più proficuo delle comunicazioni interattive informatizzate offrirà la possibilità di costituire “col-

Si apriranno nuovi scenari, come la nascita di una sorta di e-democracy ed e-government lettivi intelligenti” cioè accomunare le forze mentali per dar vita ad una democrazia in tempo reale cioè le decisioni per lo sviluppo possono essere prese dalla collettività rastrellando le conoscenze di tutti. Si spera che nascerà una sorta di e-democracy ed e-government, in cui il cittadino si confronterà democraticamente con gli altri cittadini e la Pubblica Amministrazione dialogherà in modo più efficiente con tutta la collettività. *Urbanista Due esempi di progetti di città del XVIII e del XXI secolo. Nella nuova era globale, si assiste, infatti, ad una vera e propria trasformazione dei centri urbani grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. Nella foto in alto: Filadelfia (VV) Progetto illuminista di città a misura d’uomo (l’antica Castelmonardo venne ricostruita ex-novo dopo il terremoto del 1783 e prese il nome di Filadelfia). Nella due foto a lato Kaec, città digitale del futuro (Arabia Saudita). Nella prima immagine a sinistra la città nella sua globalità; mentre, in quella a lato qualche particolare di tale città cablata del turismo, dei servizi, della conoscenza situata sulla costa del mar Rosso(sarà ultimata nel 2020).

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La donna bikini del 2009

Bar Rafaeli è nata nel 1985 a Hod Hasharon, Israele, ha iniziato la carriera da modella all’età di 15 anni. E’ apparsa nelle pagine della rivista francese Elle, ed è diventata la prima israeliana ad apparire su Sports Illustrated

ROMA — Il 2009 è all’insegna di Bar Rafaeli. E’ lei la donnabikini dell'anno. Sports Illustrated, la bibbia della bellezza, ha scelto proprio le curve della modella israeliana, per il suo numero speciale dedicato ai costumi da bagno. La top model 23enne succede in copertina all’incantevole Marisa Miller, la biondissima statunitense eletta la donna più sexy del 2008 dal magazine Maxim, che l’anno passato aveva trionfato sulla cover della celebre rivista patinata. Ma le cose belle per Rafaeli non finiscono qui. Entrata ormai di diritto nella categoria delle top model. Il suo viso e il suo corpo sono tra i più noti sulle passerelle dei migliori designer, e oltre a incarnare uno dei famosi “angeli” di Victoria’s Secret, ora è testimonial del brand sportivo Hurley International. Non solo lavoro, per la conturbante indossatrice c’è anche profumo di fiori d’arancio. É da quattro decadi e mezzo che Sport Illustrated ha iniziato a mettere in luce la bellezza dei costumi da bagno ai fanatici dello sport. Non ci ha messo molto il resto del mondo, sportivi e non, a notarlo. Da allora, Sport illustrated ha deliziato gli americani con immagini mozzafiato delle donne più... “sportive” di tutti i tempi. Da Paulina a Cindy, da Marissa a Tyra, abbiamo molto per cui essere grati alla rivista americana che ci aiuta a superare l’inverno... Oggi, in particolare, siamo riconoscenti per la copertina dell'edizione 2009 che risplende della bellezza radiosa della modella israeliana.

A lei è dedicata anche la gallery, tratta dal sito ufficiale della rivista, dove compaiono altre modelle stellari da tutto il mondo immortalate nello speciale “Swimsuit 2008”, dedicato ai costumi da bagno per l’estate. Bar Rafaeli è nata nel 1985 a Hod Hasharon, Israele, ha iniziato la carriera da modella all'età di 15 anni. E' apparsa nelle pagine della rivista francese Elle, ed è diventata la prima

israeliana ad apparire su Sports Illustrated. È apparsa sulla copertina di marzo 2006 di GQ Italia. Volto dei famosi "angeli" di Victoria's Secret, ora Bar Rafaeli è il volto e il corpo del brand sportivo Hurley International. Bar mostrerà le sue sensuali curve su Elle, Nylon e altri magazine di moda e sport per sponsorizzare la nuova campagna spring - summer 2009 di Hurley!

il Domani Giovedì 12 Febbraio 2009 55

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LA 7 06:00 Tg La 7 07:00 RUBRICA Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:10 TELEGIORNALE Punto Tg 10:15 RUBRICA Due minuti un libro 10:20 RUBRICA Movie Flash 10:30 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:25 RUBRICA Movie Flash 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM L'ispettore Tibbs 14:00 FILM Fiore di cactus 16:15 RUBRICA Movie Flash 16:20 TELEFILM MacGyver 17:05 RUBRICA Atlantide, Storie di uomini e di

mondi 19:00 TELEFILM Cold Squad 20:00 Tg La7 20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 TELEFILM Crossing Jordan 23:40 DOCUFICTION Delitti 00:40 Tg La7 01:00 RUBRICA Movie Flash 01:05 ATTUALITÀ Otto e mezzo 01:45 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 02:45 TELEFILM Streghe 03:45 RUBRICA Due minuti un libro 03:50 ATTUALITÀ CNN News

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06:00 Tg 5 Prima pagina

20:00 Tg 5

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

06:50 CARTONI ANIMATI Doraemon 07:05 CARTONI ANIMATI Vipo 07:20 CARTONI ANIMATI Spicchi di cielo tra baffi di fumo 07:50 CARTONI ANIMATI Alla ricerca della valle incantata 08:15 CARTONI ANIMATI Casper 08:30 CARTONI ANIMATI Scooby Doo 09:00 SITUATION COMEDY Hope & Faith 09:30 TELEFILM Ally McBeal 10:20 SITUATION COMEDY E alla fine arriva mamma 11:20 TELEFILM Più forte ragazzi 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Tutti all'arrembaggio! 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:40 CARTONI ANIMATI Spongebob 17:55 CARTONI ANIMATI Spiders riders 18:15 CARTONI ANIMATI Twin princess Principesse gemelle 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport 19:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 19:50 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 FILM Rambo III 23:10 NEWS Live Un settimanale di Studio Aperto 23:55 SHOW Chiambretti Night 01:30 NEWS Studio Sport 01:55 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 02:00 MUSICALE Talent 1 Player 02:20 TELEVENDITA Shopping By Night 02:40 SERIE TV I Soprano 03:30 TELEVENDITA Shopping By Night 03:45 FILM Wampyr 05:15 NEWS Studio Sport 05:40 TELEFILM Still Standing

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IL FILM DI OGGI

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ITALIA 1

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OGGI IN T Madame X Rete 4 ore 16,15 Regia: David Lowell Rich. Cast: John Forsythe, Lana Turner, Ricardo Montalban, Constance Bennett Genere: Drammatico Durata 100 min. Produzione: USA 1966. Sposata a un miliardario da cui ha avuto un figlio, Holly lo tradisce. Quando decide di interrompere la relazione, uccide colposamente l'amante ed è costretta ad andarsene abbandonando l'adorato figlio che, molti anni dopo, diventerà l'avvocato che, ignaro della sua identità, assumerà la sua difesa per una nuova accusa di omicidio. È la migliore versione di un film più volte portato sullo schermo: una soap opera di alto livello e ad alto costo con una memorabile L. Turner al centro di un affiatato gruppo di bravi attori. Ultimo film di C. Bennett.

Deep Rising Presenze dal profondo Rete 4 ore 23.20

Regia: Stephen Sommers Cast: Kevin O'Connor, Treat Williams, Famke Janssen, Anthony Heald, Wes Studi, Derrick O'Connor, Jason Flemyng, Clifton Powell, Cliff Curtis, Una Damon, Trevor Goddard, Djimon Hounsou, Linden Banks, Clint Curtis, Warren Takeuchi, Anne-Simone, Jack Anker, Leanne Adachi, Melanie Carr, Colin McCarlie, Jim May, Jana Sommers, Marti Baldecchi Titolo originale Deep Rising. Genere: Horror Produzione: USA 1997.

106’ In navigazione sul Mar della Cina, l'Argonautica, nave da crociera di lusso, è seguita dalla Saipan, piccola nave di pirati che, quando salgono a bordo, trovano, tra pochi superstiti, resti di corpi sbranati da voraci piovre mutanti emerse dalle profondità marine. Scritto dal regista, è un thriller d'azione che sprofonda nell'horror. Girato a Vancouver (Canada). Gran lavoro di effetti speciali: meccanici, acquatici, pirotecnici, digitali, sonori. Mostri disegnati da Rob Bottin, scenografie di Holger Gross.