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Sabato 12 Marzo 2011

Anno XIV - Numero 70

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

IMMIGRAZIONE

REGIONE

Coesione sociale e integrazione programma regionale di interventi

TURISMO La Calabria alla Itb Berlino ad attirare clienti per le vacanze

Field, una nuova stagione «Sarà motore di sviluppo»

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Puntava in alto la cosca Ficara-Latella, uno dei gruppi storici della ’ndrangheta reggina, decapitata ieri da una inchiesta della Dda

Le mani delle cosche sull’Expo 2015 L’operazione denominata “Reggio sud” ha portato all’arresto da parte dei carabinieri di 33 affiliati al potente clan L’INTERVENTO

Emergenza libica scenari incontrollabili

Proprio allo scopo di sfruttare gli appalti dell’Expo, Giovanni Ficara, capo della cosca IL COMMENTO aveva trasferito i suoi interessi nel capoluogo lombardo acquisendo le quote o prestando soldi ad alcune aziende in difficoltà finanziaria a pag » 9

IL CASO

UNA APOCALISSE

di Emanuele Fiano

Scopelliti indagato: sono sereno e fiducioso

forum sicurezza Partito Democratico

Di fronte alla possibile urgenza di prendere decisioni riguardo agli eventi libici, è fondamentale che i ministri Frattini e La Russa vengano a riferire in Parlamento. In particolare, è necessario un confronto parlamentare ampio e approfondito che valuti le diverse opzioni in campo: tra no-fly zone, pattugliamento navale delle coste, embargo rinforzato sulle armi libiche o addirittura la clamorosa proposta del presidente Sarkozy di un bombardamento selettivo, proposta sulla quale il ministro Frattini ha già escluso la possibilità di una partecipazione italiana. E’ sicuramente fondamentale, come sottolineato dal segretario generale della Nato Rasmussen, che ogni possibile intervento sia guidato da un chiaro mandato legale internazionale, in assenza del quale si aprirebbero scenari difficilmente controllabili.

Giappone sconvolto da terremoto e tsunami Una violenta serie di terremoti si è abbattuta sul Giappone. La prima scossa, di magnitudo 8.9 della scala Richter, è avvenuta ieri alle 14.46 ora locale, le 6.46 in Italia. Il sisma è stato così forte che ha spostato l’asse terrestre di una decina di centimetri. Inoltre un muro d’acqua alto 10 metri ha raggiunto la città di Sendai, nell’isola di Honshu, dove il mare si è spinto fino a cinque chilometri all’interno della prefettura di Fukushima. Centinaia i morti.

Abuso d’ufficio, è questo il reato contestato al presidente della regione Giuseppe Scopelliti, per cui risulta indagato in qualità di ex sindaco della città dello Stretto. È stata proprio la procura di Reggio Calabria ad aprire l’inchiesta relativa agli incarichi affidati alla dirigente comunale del settore Bilancio, Orsola Fallara, che si è suicidata alla fine dello scorso anno. Ne ha dato notizia il QuotidianodellaCalabria.Scopelliti, accompagnato dal suo legale, Nico D’Ascola, è stato sentito per un paio d’ ore ieri dal Procuratore di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone, dall’aggiunto Ottavio Sferlazza, che dirige le indagini sul caso Fallara, dai sostituti Francesco Tripodi e Sara Ombra. Al centro dell’indagine le autoliquidazionidiOrsolaFallara. a pag » 8

CATANZARO Intimidazione al dirigente regionale Calabretta davanti agli uffici di via Molè a pag » 12

COSENZA Ente Fiera, aperto un tavolo di confronto con gli assessori Caridi e Mancini a pag » 21

SIDERNO Gli agenti del commissariato di polizia hanno disposto confische per 3 milioni a pag » 25

L’Europa approva maggiori tutele per i consumatori di Aldo Patriciello parlamentare europeo

Dall’Europa arrivano maggiori tutele per i consumatori. In fatto di prodotti difettosi o pericolosi i cittadini degli Stati Membri sono di sicuro accomunati e grazie ad una risoluzione, approvata nel corso dell’ultima Sessione plenaria di Strasburgo, i cittadini possono vedere garantiti i loro diritti. L’approvazione di questa risoluzione si configura non solo come una chiara presa di posizione dell’Europa contro i prodotti difettosi, ma rappresenta soprattutto un contributo alla preparazione della prossima proposta legislativa della Commissione in materia, prevista per fine anno. Chiediamo infatti alle maggiori istituzioni comunitarie di rivedere la Direttiva sulla sicurezza dei prodotti. La nuova normativa dovrà prevedere il rafforzamento del sistema di sorveglianza del mercato che permetta anche di ritirare in tempi brevi i prodotti difettosi. L’ambito dei controlli è stato oggetto di una lunga discussione durante la quale sono state chieste intensificazioni alle frontiere ed in particolare nei porti. Nel testo appena approvato figurano richieste, rivolte alla Commissione ed ai Governi nazionali, di introdurre sanzioni più severe contro le importazioni da paesi terzi che violano le norme di sicurezza. Oltre ai controlli dei prodotti bisognerà fare più attenzione alla vendita degli stessi ed in particolare alle transazioni on-line. Solo così potremmo tutelare non solo i consumatori ma anche i prodotti della tradizione italiana.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA 12 marzo 2011: balconi tricolori Il 12 marzo 2011: balconi tricolori. Per la giornata di oggi l’associazione Libertà e Giustizia ha indetto una manifestazione a difesa della Costituzione a Roma e in tutte le piazze d’Italia. "Tricolora il tuo balcone" questo lo slogan della iniziativa. Si cita, nella proposta l’art.5 della Costituzione: "La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi e di metodi della sua legislazione alle esigenze della autonomia e del decentramento". Nel 1797 fu affidato al generale Napoleone Bonaparte il comando dell’armata d’Italia e le sue vittoriose campagne furono l’inizio di una straordinaria carriera politica e militare destinata a segnare tutta la storia d’Europa per oltre un ventennio. Bonaparte riuscì a mantenere unite le sue forze e a dividere quelle nemiche: in tre giorni riuscì a sconfiggere per due volte i piemontesi e gli austriaci ed

entrare trionfalmente a Milano. Mise mano all’organizzazione politica nell’ Italia settentrionale e fu un grande giornalista ante litteram perché fu attentissimo ad utilizzare tutti i mezzi di comunicazione di quel tempo quali la stampa, gli avvisi, i proclami, le immagini per propagandare i suoi successi e soprattutto per imporsi all’opinione pubblica e al governo di Parigi. Formandosi, così, la Repubblica cispadana, Ligure e la Repubblica Cisalpina fusa poi con la Cispadana. Fu proprio a Reggio Emilia, il 7 gennaio 1797 che venne deciso di " rendere universale lo Stendardo o bandiera Cispadana di tre colori".

Il rosso come il valore, il bianco come la vittoria e il verde come la natura che colorano la nostra bandiera da oltre due secoli. Poi la Costituzione diede la giusta misura alle bande. Sicuramente è un giorno molto importante dell’anno e la nostra bandiera sventola più in alto di ogni altro giorno anche se a molti ciò fa arricciare il naso. E’ stato necessario l’intervento dell’ex presidente Carlo Azeglio Ciampi oltre naturalmente alla "Padania" di Bossi e perché no anche Roberto Benigni a far rinascere l’orgoglio di essere Italiani. Speriamo che le Istituzioni, le forze civili, sociali e religiose in questa storica giornata si ricordino e celebrino de-

Si può sperare di vedere anche a Vibo Valentia i balconi con il nostro famosissimo tricolore? Ma non come quelle issate su alcuni palazzi municipali del nostro territorio che per incuria e negligenza sono diventati degli stracci al vento

DONNE CHE CONTANO

gnamente questa giornata della Festa del Tricolore. Sicuramente lo faranno i Carabinieri, i Corazzieri rendendo omaggio anche all’art. 12 della nostra Costituzione: "La bandiera della Repubblica è il tricolore Italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni". Il 24 marzo del 1947 quando l’Assemblea Costituente lesse l’articolo sopra citato ci fu grandissima emozione e tutto il pubblico presente nell’aula, unitamente all’Assemblea, si alzarono in piedi e applaudirono in segno di rispetto. Si può sperare di vedere anche a Vibo Valentia i balconi con il nostro famosissimo tricolore? Ma non come quelle issate sui alcuni palazzi municipali del nostro territorio che per incuria, negligenza sono diventati degli stracci al vento.

Maria Elisabetta Curtosi

di Carmela Mirarchi

La Venneri, una 24enne alla guida dell’Api Laura Venneri è la coordinatrice nazionale dei giovani di Alleanza per l’Italia. La 24enne, attualmente assessore all’Ambiente e bilancio del Comune di Cellara, in provincia di Cosenza, è stata eletta di recente nel corso dell’Assemblea nazionale di Api giovani, che si è chiusa a Roma e alla quale hanno partecipato oltre trecento giovani provenienti da tutte le regioni italiane. La Venneri sarà chiamata ad un ruolo politico organizzativo di coordinamento dei giovani aderenti al movimento guidato da Francesco Rutelli. «Sono molto felice per questo incarico che mi è stato affidato - afferma la neo eletta Venneri - e lavorerò per cercare di ampliare ulteriormente il nostro gruppo giovanile. Vogliamo rappresentare una parte attrattiva per tutto il movimento. Non vogliamo costituire alcuna organizzazione parallela ma, al contrario, dare un contributo importante al progetto politico di Alleanza per l’Italia». L’assemblea del 5 e 6 Marzo è stato un grande successo sia per la partecipazione numerosa di giovani da ogni parte di Italia sia per la qualità degli interventi e delle proposte che sono state avanzate. «Abbiamo costituito un gruppo di giovani che lavorerà nel partito e per il partito, per essere forza attrattiva verso il progetto di Api. Nulla di parallelo, dunque, nè strutture acrobatiche. Mi piace pensarci come un gruppo di amici che lavora nella stessa direzione con sacirficio e passione - fa sapere la Venneri -. Abbiamo approvato un documento, una proposta programmatica in cui si chiede al Governo: più lavoro, più Europa, più legalità, più ambiente. Sono i temi su cui ci batteremo e su cui chiederemo l’impegno dei nostri parlamentari. Tutte queste tematiche ci vedranno impegnati in prima linea perchè pensiamo di poter rappresentare un’Italia migliore di quanto non faccia chi ci governa».

Un tempio del lusso: Flavio Briatore ha grandi progetti per Malindi, in Kenya. Il manager cuneese vuole infatti costruire un resort sullo stile Billionaire proprio nella località africana, in mezzo ad una riserva naturale. La scelta del luogo, tuttavia, ha fatto infuriare i residenti della località turistica che ora temono la creazione di «un ghetto per soli ricchi»


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PRIMO PIANO

Field, una nuova stagione «Sarà motore di sviluppo»

di Luigi Froio CATANZARO - «Il nostro obiettivo è dimostrare che il Sud e la Calabria possono e devono diventare motore di sviluppo». Non ha dubbi Santo Versace, presidente del comitato d’onore della Fondazione Field, a Catanzaro per presentare gli organismi, Comitato d’onore e comitato scientifico, dell’ente in house della Regione che si occupa di formazione, in-

novazione ed emersione locale. Alla presentazione, oltre a Versace, all’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi e al presidente di Field Domenico Barile, hanno partecipato il presidente del Comitato scientifico Luca Meldolesi e Marco Vitale componente del comitato d’onore che ospita personalità come Pier Luigi Celli (Luiss), Andrea Monorchio, Giulio Sapelli e Sandra Savaglio. Presenti i senatori del Pdl Antonio Gentile e Giovan Battista

«Il sud, che ha guardato troppo alla relazione con il nord, possiede un potenziale enorme relativo al suo ambito naturale sul quale deve puntare»

Caligiuri. «Per quanto mi riguarda - ha aggiunto Versace - ho sempre lavorato per la Calabria anche in passato, nel 2006, quando ci chiamò Loiero perché le istituzioni sono istituzioni. Da quando c’è Scopelliti si sta operando e la Field è uno strumento straordinario che diventa fondamentale. Tra comitato scientifico e comitato d’onore c’è gente che vuole lavorare e dare una mano». L’assessore Caridi ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa in una fase in cui si deve ripartire dopo la crisi che ha messo in difficoltà l’economia. «In Calabria - ha detto - non ci sono grandi industrie che abbiano risentito della recessione e per questo lo start up potrebbe essere favorevole ad una realtà come la nostra che può e deve puntare sulle sue eccellenze». «Il sud si sta accorgendo - ha detto Meldolesi - che l’area nella quale vive non è inesistente o morta e, anzi, la collocazione del sud nel mediterraneo può essere un elemento interessante. Il sud, che ha guardato troppo alla relazione con il nord, possiede un potenziale enorme relativo al suo ambito naturale sul quale deve puntare. Le imprese, poi, devono innanzitutto aprire la mente e gli imprenditori vanno aiutati a diventare davvero tali». Per Vitale «il concetto è che non bisogna più pensare a uno sviluppo che viene da lontano e da fuori anche se, ad esempio, i fondi europei possono

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«Da quando c’è Scopelliti si sta operando e la Field è uno strumento straordinario che diventa fondamentale»

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essere preziosi. Abbiamo imparato però che i fondi non sono lo sviluppo, il capitale non è lo sviluppo, lo sviluppo sono gli uomini, la loro volontà di fare e di essere cittadini, nei loro diversi ruoli, soprattutto responsabili. Bisogna lavorare sulla capacità di attivare alleanze, di persone, di pensiero, di contatti che spesso sono molto più importanti dei soldi».

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ITALIA Sciopero dei sindacati di base, nelle grandi città disagi per i trasporti

Non è esclusa la motivazione sessuale: la tredicenne forse stata soppressa con un coltello ed un oggetto contundente

Yara forse è stata uccisa da due persone e con più armi di Filippo Mammì MILANO - Ci sono ancora molti "se" ed incertezze nelle indagini sull’omicidio della tredicenne Yara Gambirasio, eppure, senza conferme né smentite, stanno cominciando ad affacciarsi sulla scena elementi nuovi che potrebbero forse portare ad una svolta. Primo: Yara è stata uccisa non da una, ma da due armi diverse, una lama e un oggetto contundente non identificato. È quanto emergerebbe da indiscrezioni investigative, anche se gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. Dalle La pm Letizia Ruggero prime ricerche anatomopatologiche è conferma i due dna, risultato che le esclude il soffocamento, lesioni presenti sul corpo della ragazzinon esclude invece la nasonostatecausate prima da una lama e violenza. Ma insiste: poi da un oggetto tutte le ipotesi possibili battuto con forza, forse una pietra. Da ciò si potrebbe supporre che Yara sia stata uccisa da due persone che tenevano ognuna un’arma oppure da un unico individuo che l’ha sopraffatta con due armi diverse. Ma tutta la circostanza va valutata attentamente. Secondo: ad uccidere Yara potrebbe essere stata anche una donna. Secondo fonti investigative, confermate dalla Pm, oltre

alla traccia genetica ritrovata nei giorni scorsi sul cadavere emergerebbe un altro dna, questa volta corrispondente ad un profilo genetico femminile. Le indiscrezioni fanno ipotizzare che gli inquirenti hanno comparato, e stanno ancora facendolo, le tracce isolate con quelle degli altri profili genetici isolati in tre mesi d’indagini.Ma, nonostante tutto, non si è ancora arrivati a comprendere le cause esatte della morte della ragazzina; non si sa infatti quale, dei sei colpi di lama riscontrati sul cadavere, sia stato quello mortale oppure se siano stati i colpi dati con forza ad uccidere Yara. I risultati potrebbero richiedere molto tempo, a causa dell’avanzato stato di decomposizione del corpo. Un’ultima ipotesi, la più terrificante, riguarderebbe la pista della setta satanica: la X tracciata con una punta di coltello sulla schiena di Yara farebbe pensare ad un rituale che avrebbe previsto l’uccisione e l’infierimento sul corpo della tredicenne. Nessuna certezza, comunque, lascia credere che l’omicidio sia stato opera di un gruppo di fanatici, ma le verifiche stanno continuando, ha detto la pm Letizia Ruggero. Si stanno analizzando anche le immagini di una telecamera a circuito chiuso posta all’entrata di una banca di fronte a dove abita la famiglia Gambirasio, che mostrano un furgone di colore bianco che passa da quella strada per almeno due volte poco prima della scomparsa di Yara, tra le 18.28 e le 18.32 del 26 novembre.

Sarah Scazzi, scarcerati il fratello e il nipote di Misseri TARANTO - Sono stati rilasciati Carmine Misseri e il figlio Cosimo, rispettivamente fratello e nipote di Michele Misseri, reo confesso, (ma ha poi ritrattatato), dell’omicidio della quindicenne Sarah Scazzi il 26 agosto 2010. I due si trovavano in carcere dal 23 febbraio, da quando erano stati arrestati con l’accusa di concorso in soppressione di cadavere. Il Tribunale del Riesame di Taranto ha così accolto i ricorsi dei difensori dei due indagati annullando l’ordinanza di custodia cautelare a termine (30 giorni); nei prossimi giorni, verranno rese note le motivazioni del rilascio. I due comunque restano indagati in stato di libertà. Le tesi difensive dei loro avvocati sono state i riesami delle intercettazioni ambientali che hanno fatto arrestare padre e figlio, contestandone l’assoluta irrilevanza nell’inchiesta del caso Scazzi e che

non aggiungerebbero nulla alle indagini. Diverso è il caso di Michele Misseri e sua figlia Sabrina, chiamata in causa dal padre, per i quali restano confermate le ordinanze di custodia cautelare in carcere, mentre l’avvocato Vito Russo, ex legale di Sabrina Misseri, resta interdetto ad esercitare la professione fino al 2 maggio oltre che restare indagato per favoreggiamento personale, intralcio alla giustizia e soppressione di atti veri. Intanto, Cosima Serrano, moglie di Michele Misseri, ha querelato la madre e la sorella di Cosimo Misseri, che in alcune interviste rilasciate al programma Porta a Porta , e andate in onda martedì sera, la accusavano di sapere tutto sull’omicidio di Sarah (e di esserne l’autrice) oltre a contestarle di aver sempre maltrattato il marito Michele. f.m.

ROMA - Grossi disagi ieri per i servizi pubblici a causa dello sciopero generale indetto, in tutta Italia, dai sindacati di base Usb, Slai Cobas, Cib Unicobas e Snater. I disservizi hanno riguardato principalmente i trasporti pubblici (con l’eccezione del traffico ferroviario nazionale dato che lo sciopero è stato revocato poco prima dell’inizio). A Roma, in particolare, nonostante la revoca dello sciopero di 24 ore del trasporto pubblico voluto congiuntamente dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa Cisal, dalle 9 fino alla prima serata, sono rimaste chiuse le metro A e B ed anche la ferrovia Roma - Lido, mentre il servizio bus è proseguito durante tutta la giornata, A Roma è stato ma a singhiozzo e molto a rilento. E sempre a Roma so- organizzato un corteo, no arrivati centinaia di da Santa Maria degli manifestanti, che si sono radunati di fronte alla basili- Angeli fino a Piazza ca di Santa Maria degli Angeli, per partecipare alla Navona, per chiedere manifestazione organizzata salari e tasse sicuri dai sindacati per protestare per il salario, il reddito, i diritti e la dignità. La manifestazione è iniziata alle 11, sfilando in corteo per le principali arterie capitoline e terminando a piazza Navona dove si sono tenuti gli interventi sul palco. Lo sciopero nazionale dei mezzi è stato revocato per permettere proprio ai manifestanti di raggiungere Roma con treni e pulmann.Come dichiarato dal palco da Fabrizio Tomaselli, dell’Esecutivo nazionale Usb «oggi siamo in piazza per protestare contro un governo che approva politiche che danneggiano i lavoratori». Molte parole e slogan si sono sentiti durante il corteo, soprattutto alcuni riguardanti un reddito certo per tutti, la tutela dei salari e delle pensioni pubbliche e, ovviamente, f.m.


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ITALIA Bersani attenua i toni. Di Pietro: perdita di tempo. Boato: è la mia e piaceva al Pds

La riforma della giustizia Polemiche, dibattito duro di Carlo Bassi ROMA - Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani torna sul tema giustizia che anche ieri ha dominato il confronto politico. Bersani ribadisce l’avversione alla mossa del governo, esprimendo dubbi sulla bontà degli intenti dell’esecutivo. Ma usa toni meno duri rispetto a quelli di altri esponenti democrat. E pone l’accento sull’atteggiamento non solo polemico ma anche propositivo del Pd, forse anche allo scopo di rispondere a quanti, nelle file del partito, hanno messo in guardia da un atteggiamento di guerra preventiva e pregiudiziale alle mosse del governo. Secondo Bersani è «un sasso lanciato in un vuoto di due anni e mezzo e fra una settimana torneremo a parlare del problema del premier: questo è il mio pronostico». In ogni caso, il Pd, dice Bersani ha «tre o quattro proposte di legge sulla giustizia ma per i cittadini e per il funzionamento: la giustizia civile che è un disastro, l’organizzazione della giustizia nelle sue sedi, l’informatizzazione, il codice penale da

semplificare e la lunghezza dei processi per i cittadini». E poi «l’urgenza degli italiani non è la riforma costituzionale, è il servizio giustizia che non funziona e bisogna far funzionare». Cogliendo l’occasione della giornata dedicata agli amministratori locali Pd, Bersani si è detto certo di un successo alle amministrative in un voto che avrà anche valenza nazionale. E in questo contesto ha voluto ricordare alla Lega: «Se vogliono fare il federalismo seriamente, noi ci siamo: non c’è bisogno di Berlusconi». Insomma, conferma Bersani, «noi incalzeremo la Lega». Per il leader dell’Idv Antonio Di Pietro, la riforma della giustizia è «tutto fumo e niente arrosto e non andrà mai in porto, perché attenta i diritti costituzionali e stravolge la nostra Carta». «Il governo vorrebbe stabilire su quali reati i giudici devono intervenire e vor-

rebbe far decidere al Parlamento su quali indagare e quali no. Per approvarla ci vogliono i due terzi dei parlamentari e noi dell’Italia dei valori certamente non ne faremo parte. Perciò, bisogna che questa riforma passi per il referendum popolare che non è soggetto allo sbarramento del quorum. Sono convinto che nessun cittadino di buon senso e con la testa sulle spalle vorrà mai uno stravolgi-

I magistrati minacciano scioperi e sostengono che è una riforma punitiva e che risulta minata la loro autonomia e indipendenza. «È un errore» dice Boato

«Se vogliono fare il federalismo seriamente, noi ci siamo: non c’è bisogno di Berlusconi... noi incalzeremo la Lega», dice Bersani E Bersani ne approfitta per continuare a corteggiare Bossi

mento del genere». Chi non critica la riforma per partito preso è Marco Boato che oltre dieci anni fa all’interno della Bicamerale aveva proposto qualcosa di molto simile. Boato ammette che ci sono più punti in comune che differenze. A cominciare dall’obbligatorietà dell’azione penale, ad esempio. «Alcune parti sono riprese per intero, come quella sulla polizia giudiziaria. Altre lievemente modificate. Si prevede un’Alta Corte di disciplina. Noi l’avevamo definita Corte di giustizia». I magistrati minacciano scioperi e sostengono che si tratti di una riforma punitiva e che risulti minata la loro autonomia e indipendenza. «È un errore ha detto Boato alla Stampa - . Non sono entusiasta della reazione dei magistrati. Questa riforma non è scandalosa, non stravolge i poteri, né implica una subordinazione dei pm. Hanno il diritto di essere ascoltati nelle commissioni competenti e di intervenire per modificarla in sede parlamentare oltre che con i decreti attuativi ma non è giusto sparare come stanno facendo in queste ore». Anche il Pd ha bocciato la riforma, eppure non è molto diversa da quella approvata nel ‘97: «Le rivelo una cosa che finora non è mai stata raccontata. Il responsabile giustizia di quello che allora era il Pds era Pietro Folena. Ci fu un forte scontro sulla composizione del Csm. Ad un certo punto Folena mi disse: se sosterrai un innalzamento della quota dei laici rispetto ai togati, a nome del partito dovrò dire che sono in disaccordo ma in realtà siamo favorevoli a che tu vada avanti».

L’ex ministro dello Sviluppo dice che è per rafforzare il Pdl: ma c’è perplessità

Scajola vuole formare un gruppo suo in Parlamento di Paolo Biondi ROMA - L’ex ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola è pronto alla formazione di gruppi parlamentari autonomi dal Pdl, sia alla Camera sia al Senato, e domenica prossima incontrerà il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per presentare e discutere il progetto. Lo hanno riferito alla Reuters due fonti della maggioranza aggiungendo che Scajola dispone già di lettere di adesione al progetto da parte di 23 deputati e di 12 senatori e che la formazione dei gruppi vuole essere «un sostegno alla maggioranza ed al governo». Le fonti sottolineano la relazione della nascita dei nuovi gruppi «con il prossimo rimpasto di governo», dove l’area politica chiederebbe di essere «adeguatamente rappresentata». Alla Camera la soglia minima per poter costituire un gruppo autonomo è di 20 parlamentari, soglia che si dimezza al Senato. In entrambi i rami del Parla-

mento Scajola avrebbe dunque già i numeri per procedere con l’operazione. I nuovi gruppi «rafforzerebbero la maggioranza nelle commissioni parlamentari» dove tutti i gruppi devono essere rappresentati e dove le forze di governo si sono trovate talvolta in minoranza dopo la nascita dei gruppi finiani del Fli, sottolinea una delle fonti. La formazione dei gruppi è già stata illustrata una prima volta a Berlusconi nel corso di un incontro con Scajola a palazzo Grazioli un paio di settimane fa. In quella occasione, riferisce una delle fonti, Berlusconi avrebbe «cercato di fermare l’operazione, ma Scajola ha insistito sulla necessità di articolare meglio la maggioranza rafforzando le varie componenti». A novembre Scajola ha dato vita alla Fondazione interna al Pdl "Cristoforo Colombo per le libertà", alla quale hanno aderito finora una sessantina di parlamentari. Presidente della Fondazione è l’ex ministro degli Esteri e fondatore di Forza Italia nel 1994 con Berlusconi Antonio

Martino; fra gli aderenti i deputati Mario Baccini, Luigi Vitali, Massimo Maria Berruti, Paolo Galati, Osvaldo Napoli, Paolo Russo, Massimo Nicolucci, Ignazio Abrignani, Salvatore Cicu, Sandro Biasotti, Gregorio Fontana, Sabrina De Camillis, Giustina Destro, Marcello Di Caterina, Giuseppe Moles e i senatori Guido Viceconte, Raffaele Lauro. In vista del lancio del gruppo, mercoledì scorso Scajola ha inviato un comunicato stampa segnalando la nascita di un sito internet della Fondazione. Secondo le fonti, il progetto di Scajola avrebbe raccolto "l’incoraggiamento del sottosegretario alla presidenza Gianni Letta e del presidente di Mediaset Fedele Confalonieri". Meno chiaro invece l’atteggiamento del capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto e del coordinatore del partito Denis Verdini: secondo una fonte vedrebbero "con favore" il progetto; secondo un’altra avrebbero invece "fatto pressioni su Berlusconi e su altri parlamentari per cercare di bloccarlo".

Un’altra fonte dice che Berlusconi dovrebbe affrontare la "questione Scajola" in un vertice di partito al rientro dal Consiglio dell’Unione europea a Bruxelles, prima di incontrare e dirimere la questione direttamente con Scajola domenica ad Arcore. Insomma non è chiaro se si tratti di una manovraper il bene del Pdl o meno: sta a Berlusconi deciderlo.

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ECONOMIA

Fisco, il 90% guadagna meno di 35mila euro Nel 2009 il reddito medio degli italiani è stato pari a 19mila euro. I cali maggiori in Lombardia ed Emilia Romangna. Bene la Calabria (+2,9%) di Gaia Mutone ROMA – Il 2009 è stato l’anno peggiore della crisi e l’anno in cui il prodotto interno lordo italiano ha conosciuto una flessione di oltre il 5%. Tutto ciò emerge chiaramente dalle elaborazioni delle dichiarazioni dei redditi presentate entro ottobre 2010, e relative ai redditi del 2009, effettuate dal dipartimento delle Finanze e anticipate ieri dal Sole 24 Ore. Il primo dato: a conoscere una flessione sono anche i più ricchi d’Italia. I contribuenti con reddito sopra i 70mila euro, infatti, si sono ridotti di 3mila unità, men-

tre quelli sopra i 200mila sono calati del 7% da un anno all’altro. Un bello schiaffo soprattutto per chi durante la crisi ripeteva che il mercato del lusso non sarebbe stato toccato dalla flessione. Si spiega anche così ad esempio il calo a due cifre delle griffe nostrane e non. Altro dato interessante: secondo il fisco, il 90,2% dei contribuenti ha dichiarato meno di 35mila euro e soltanto lo 0,17% delle persone fisiche ha denunciato un imponibile superiore ai 200mila euro. Il calo però non ha avuto gravi ripercussioni sul gettito complessivo (146 miliardi) perché ciò che

non è entrato dalle dichiarazioni è entrato in un secondo tempo con la lotta all’evasione, grazie alla quale è stato possibile recuperare oltre due miliardi (da 6,8 del 2008 a 9,1). Su questo fronte va ricordato che entro metà aprile dovrebbe prendere ufficialmente il via il nuovo redditometro che passerà al microscopio, e in due tempi, sia i redditi che le spese effettuate dal nucleo familiare. Nel complesso i redditi degli italiani sono cresciuti dello 0,8% e il reddito medio si è attestato sui 19.030 euro all’anno. Dall’analisi delle dichiarazioni Irpef 2010 risulta che nel 2009 i redditi del Sud sono cresciuti più di quelli del Nord e delle altre macroaree del paese, anche se questo non è sufficientea raggiungere la media nazionale. Nel dettaglio, il reddito

medio del Sud è cresciuto dell’1,75% rispetto al 2008, seguito dalle Isole (+1,64%). La Calabria (dopo la provincia a statuto speciale di Bolzano, che fa registrare un +3,3%) è la regione dove i redditi segnano la maggiore crescita, con un +2,9%. Il resto del Sud: Basilicata +2,2%, Puglia +1,3%, Campania +1,8%, Sicilia +1,7%, Molise +1,2% e Sardegna +1,6%. Il Nordest ha invece visto un aumento dello 0,26%, superando anche il +0,07% del Nordovest. Il Centro ha invece segnato una crescita dei redditi medi dello 0,76%

(Lazio +0,6%). I redditi lombardi (oltre 7 milioni di contribuenti) sono calati dello 0,5% rispetto all’anno precedente e dello 0,2% quelli dell’Emilia Romagna. Due regioni che essendo a forte concentrazione industriale e produttiva, hanno ovviamente risentati maggiormente della contrazione generale. In valori assoluti, però, il divario con il Nord resta profondo: nel Mezzogiorno il reddito medio annuo è di 15.316 euro e nelle Isole di 15.686 euro, contro i 21.553 del Nordovest, i 20.044 euro del Centro e i 20.005 del Nordest.

ISTAT Rivisto al rialzo il Pil del 2010: +1,2 con balzo sul tendenziale, ma sotto Ue ROMA – Nel 2010 il prodotto interno lordo italiano è cresciuto dell’1,2%. A rilevarlo è l’Istat, precisando che si tratta del dato corretto per gli effetti di calendario (lo scorso anno ha avuto una giornata lavorativa in più rispetto al 2009) e rivedendo, così, al rialzo la stima preliminare diffusa il 15 febbraio scorso, che dava il Pil all’1,1%. Mentre il dato non corretto per gli ef-

Nel 2009, l’anno più duro della recessione, i ricchi d’Italia, con reddito sopra i 70mila euro sono diminuiti di 3mila; -7% quelli sopra i 200mila

Draghi: «L’infiltrazione mafiosa frena la crescita dell’Italia». L’arma è la denuncia MILANO – Il contrasto alle mafie come collante sociale e come strategia di crescita economica del Paese. Il giorno dopo la diffusione della relazione annuale della Direzione nazionale antimafia, «La Puglia e la Basilicata, a che ha fotografato una causa della criminalità sorprendente, progrese capillare penetraorganizzata, hanno avuto siva zione della criminalità in 30 anni una perdita di Pil organizzata nei tessuti economici del Nord, ridi 20 punti percentuali per tenuti fino a poco tempo impermeabili a certe minori investimenti privati» fa dinamiche mafiose, il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi rinnova l’allarme perché, spiega, anche «in Lombardia l’infiltrazione delle cosche avanza» e perché le imprese italiane indebolite dalla crisi economico-finanziaria sono più che mai vulnerabili all’infiltrazione mafiosa. Prova ne siano i dati delle denunce per riciclaggio di capitali illeciti e usura. Intervenendo a un convegno sulle mafie al Nord nell’aula magna dell’università Statale di Milano, Draghi ha suggerito un’estensione delle garanzie offerte dalla legge fallimentare alle imprese più piccole per venire incontro alle difficoltà di queste

ultime. La denuncia poi è ancora l’arma più potente. Parlando di antiriciclaggio, il numero uno di Bankitalia ha spiegato che il «sistema finanziario italiano si sta gradualmente conformando alla disciplina: siamo passati da 12.500 segnalazioni nel 2007 a 37.000 lo scorso anno, con una dinamica in accelerazione». Meno incoraggiante è la poca solerzia dei professionisti: «I potenziali segnalanti avvocati, notai, commercialisti, sarebbero diverse centinaia di migliaia, ma nel 2010 sono pervenute solo 223 segnalazioni». La distribuzione territoriale delle operazioni segnalate come sospette è inoltre correlata con i livelli di reddito. In Lombardia, da cui origina il 20% del Pil italiano, si concentra infatti un’analoga quota di segnalazioni di sospetto riciclaggio. Eppure, continua Draghi, «anche tenendo conto di ciò, il numero di segnalazioni provenienti da alcune aree di tradizionale insediamento mafioso appare sorprendentemente piccolo: in Sicilia, Campania e Calabria si registrano rispettivamente il 33, 27 e 16% delle denunce per associazione mafiosa, ma solo il 6, 12 e 2% delle segnalazioni di sospetto riciclaggio; è possibile che i soggetti potenzialmente segnalanti subiscano in queste aree una particolare pressione ambientale».

fetti di calendario si attesta all’1,3%, come reso noto sempre dall’Istituto nazionale di statistica già il primo marzo. L’Istituto, inoltre, aggiunge che il 2009 si era chiuso con una contrazione dell’economia del 5,2% (dato corretto per gli effetti di calendario). Il Pil italiano nel quarto trimestre del 2010 è invece aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre preL’istituto di statistica cedente, mentre rispetto al ha aggiunnto che il 2009 si quarto trimestre del 2009 dell’1,5%. Si registra, quindi, era chiuso con una rispetto al terzo trimestre un sul congiuntucontrazione dell’economia rallentamento rale (+0,3% nel trimestre del 5,2%. Nel IV trim.2010 precedente) e un’accelerazione sul tendenziale (+1,2% crescita sotto media Euro il trimestre prima). Nel confronto con i paesi dell’euro, mentre il dato congiunturale è in linea (anche per Eurolandia è a +0,3%) quello sul tendeziale arranca ancora poiché è ben distante dal 2% medio registrato.


Sabato 12 Marzo 2011

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ESTERI Il sisma ha raggiunto magnitudo 8,8. Sulla città di Sendai onde alte 10 metri.

Il Giappone trema: oltre mille morti E lo tsunami travolge interi villaggi di C.Brangia ROMA - Un violentissimo terremoto ha scosso ieri il Giappone nordorientale. Il bilancio dei morti si aggravato di ora in ora e, dato anche l’elevato numero di dispersi, non è ancora possibile fornire un numero preciso, ma è già certo che le vittime si conteranno a migliaia. Il sisma, con epicentro a largo della costa della maggiore isola del Paese, Honshu, ha investito Tokyo alle 14.46, nel pieno della giornata lavorativa, quando la popolazione di circa 13 milioni di persone raddoppia con l’arrivo dei pendolari. E assieme alla grande piana di Kanto, dove sorge la capitale, particolarmente colpite sono state le prefetture di Miyagi e di Fukushima, sulle cui coste sono si è abbattuto lo tsunami che ha seguito la scossa. In un’ampia parte della grande prefettura di Tokyo la fornitura di energia elettrica è saltata, e circa 4 milioni di abitazioni sono rimaste senza luce, mentre nella capitale è stato impossibile ogni comunicazione attraverso le linee fisse o

mobili. E non lontano da essa un vasto incendio è scoppiato in una raffineria della città di Iichihara. Ma le maggiori preoccupazioni le ha destate una delle due centrali nucleari di Fukushima, dove inoltre il crollo di una diga ha provocato un’inondazione che ha investito decine di abitazioni. L’ente che gestisce la centrale ha spiegato che il sistema di raffreddamento del reattore è andato in panne, causando un pericoloso calo del liquido di raffreddamento che ha indotto le autorità a fare evacuare tutti i 2mila residenti nel raggio di 3 km. L’allarme è rientrato solo dopo alcune ore, quando l’acqua si è rivelata essere sufficiente a ricoprire il nocciolo, scongiurando la temuta fuga di radiazioni. I danni causati dal potente sisma sono stati subito definiti «considerevoli» dal governo nipponico. Il primo ministro Naoto Kan ha costituito una task force per affrontare le conseguenze del disa-

stro, assicurando comunque che le centrali nucleari a rischio «si sono fermate automaticamente». Il Paese ha saputo reagire prontamente alla situazione di emergenza: il traffico dei trasporti pubblici della capitale, della metropolitana, dei treni e dei superveloci shinkansen è stato sospeso precauzionalmente, così come sono stati chiusi gli aeroporti Narita e Haneda per la verifica dello stato del-

Nella sola prefettura di Fukushima, una delle più colpite dal sisma, circa 1800 abitazioni sono state distrutte Lo ha reso noto il ministero della Difesa giapponese

«Con un simile terremoto l’Italia sarebbe stata rasa al suolo, con intere città distrutte e scenari apocalittici» ha spiegato il ricercatore del Cnr di Roma Giampaolo Cavinato

Le truppe del rais hanno raggiunto via mare il terminal petrolifero

Libia, nuovo giorno di battaglia a Ras Lanuf di Bruno Tosatti ROMA - Prosegue la battaglia in corso da giorni per il controllo di Ras Lanuf, che costituisce il fronte principale di quella che può essere ormai definita una guerra civile. E mentre la comunità internazionale fatica a prendere una decisione dinanzi a questo scenario, è stato invece il figlio di Gheddafi, Seif al Islam, in un’intervista a Reuters, a pronunciare la frase che sarebbe lecito aspettarsi dai governi stranieri. «È tempo di agire. E ci stiamo muovendo» è quanto ha detto il secondogenito del rais, e infatti ieri le forze fedeli al leader libico Muammar Gheddafi hanno intensificato la loro controffensiva per riprendere dai ribelli il controllo dell’importante terminal petrolifero. Ai bombardamenti i ribelli hanno risposto con armi antiaeree montate su pick-up, con esplosioni e colpi d’arma da fuoco che sono risuonati nella zona per tutto il giorno. Un’alta colonna di fumo si è alzata da una cisterna di un impianto petrolifero, come hanno mostrato immagini televi-

sive. Ma l’aviazione del colonnello ha bombardato non soltanto il centro petrolifero e le raffinerie, come avviene da più di una settimana, ma anche il cento residenziale, distante alcuni chilometri da i checkpoint controllati dagli insorti. Lo scontro si è in sostanza esteso a tutta la città, dove peraltro sono giunte le truppe di terra del dittatore, approdate ieri via mare e scortate da carri armati e raid aerei. Mohammed al-Mughrabi, un portavoce dei ribelli, ha spiegato che si tratta di «quattro imbarcazioni con 40, forse 50 uomini ciascuna». E non è facile conoscere quale sia il reale esito di questa battaglia, con la produzione delle notizie affidata alle dichiarazione delle due parti. «Le forze di Gheddafi si sono ritirate dall’area residenziale verso ovest, e ora stiamo occupando la zona», ha riferito uno dei ribelli, Mohammed Aboul Hassan. «In guerra ci sono sempre avanzate e ritirate. Dio volendo, stiamo avanzando di nuovo» ha aggiunto Jomaa Irjai, un altro degli insorti. In realtà però le forze governative, che detengono una supremazia sia

sul versante aereo che in termini di carri armati, sembrano aver recuperato terreno nel conflitto. E se la loro spinta dovesseproseguirerapidamentepotrebbero rendere tardivi gli sforzi della comunità internazionale per fermare Gheddafi. Per questo urge una soluzione militare esterna. La Francia aveva suonato la sveglia ieri l’altro, con il presidente Nicolas Sarkhozy che sarebbe intenzionato a proporre ai partner bombardamenti aerei mirati per privare il regime soprattutto del vantaggio costituito dall’aviazione. Il capo dell’Eliseo indicherebbe precisi obiettivi: l’aeroporto militare di Sirte, quello di Sebha, e Bab al Azyzia, centro di comando di Gheddafi presso la capitale. Ma pensando ad una no fly zone, questa potrebbe essere imposta alla Libia anche senza una risoluzione ad hoc delle Nazioni unite: è la posizione ufficiosa della Spagna, emersa a margine del vertice straordinario Ue di ieri. «Ora spiega una fonte diplomatica iberica - è necessaria una base legale, ma se la situazione si aggraverà, si potrebbe agire altrimenti».

le piste. Ma per quanto gli edifici in Giappone siano costruiti per resistere alle forti scosse che ogni anno interessano buona parte del Paese, alcuni edifici della periferia di Tokyo sono crollati, e nella città sono divampati quindici grandi incendi. «Qui a Tokyo la scossa è stata spaventosa sia in intensità che durata», ha raccontato Mauro Politi, un ricercatore universitario di Mitaka, all periferia di Tokyo. Sebbene i giapponesi siano abituati ai terremoti, ha detto, «la sensazione è stata diversa dal solito»: «Oggi sembrava di stare su una nave in mare aperto». La costa nordorientale del Giappone sul Pacifico in passato è stata colpita da terremoti e tsunami e un sisma di magnitudo 7,2 si era verificato mercoledì, seguito da una serie di scosse nella stessa area dove si è verificato il sisma devastante. Si pensava che queste scosse avessero scaricato l’enorme energia che si era accumulata nella subduzione della zollla pacifica sotto l’arco isola del Giappone. Invece evidentemente ha attivato una parte della faglia che si è rotta provocando il terremoto di ieri, di magnitudo 8,8, il più potente mai registrato nel Sol Levante, nonché il quinto più violento registrato negli ultimi 150 anni. Come spiega il presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Enzo Boschi, il sisma «è stato di una violenza che non ha paragone rispetto a quella del terremoto dell’Aquila: l’energia sprigionata è stata di circa 30mila volte maggiore: a confronto, il terremoto dell’Aquila del 2009 è trascurabile in termini di energia». Dopo la prima principale scossa di due minuti, con epicentro 130 a largo della costa del Pacifico ad una profondità di 24 chilometri, i sismografi hanno riportato non meno di otto scosse di assestamento, una delle quali immediatamente dopo il terremoto, alle 15.15 di magnitudo 7,8 e un’altra d’intensità pari a 6,8 gradi sulla scala Richter, con epicentro però sulla terraferma, circa 66 chilometri a nordest di Tokyo. Ma come sempre quando l’epicentro si trova sotto il mare, ad una simile scossa segue, prevedibile, lo tsunami, che porta la seconda e più grave ondata di distruzione. Mentre Tokyo e le altre città dell’entroterra cominciavano a ritrovare la calma le prime onde anomale, alte oltre sette metri si sono abbattute a Soma, nella prefettura di Fukushima, spazzando via oltre 1800 abitazioni. Altre impressionanti sono arrivate dal porto completamente distrutto di Sendai, città più vicina all’epicentro e capoluogo della prefettura di Miyagi, zona principalmente rurale dove vivono un milione di persone. Lì le onde hanno raggiunto i dieci metri e lo tsunami si è spinto fino a 5 chilometri all’interno della prefettura, creando una marea di fango che investito e sommerso interi villaggi, trascinando con sé auto, tir ed interi edifici. Un treno in servizio sulla linea che connette le città di Sendai e Ishinomaki al momento della scossa, è stato travolto dal passaggio dello tsunami.

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Sabato 12 Marzo 2011

APPROFONDIMENTI Turismo, la Calabria alla Itb Berlino ad attirare clienti per le vacanze

Giuseppe Scopelliti

Da sindaco della città dello Stretto avrebbe conferito illegittimamente incarichi esterni alla dirigente Orsola Fallara, suicidatasi nello scorso mese di dicembre

Scopelliti indagato per abuso d’ufficio a Reggio Calabria di Cesare Giraldi REGGIO CALABRIA - Abuso d’ufficio, è questo il reato contestato al presidente della regione Giuseppe Scopelliti, per cui risulta indagato in qualità di ex sindaco della città dello Stretto. È stata proprio la procura di Reggio Calabria ad aprire l’inchiesta relativa agli incarichi affidati alla dirigente comunale del settore Bilancio, Orsola Fallara, che si è suicidata alla fine dello scorso anno. Ne ha dato notizia il Quotidiano della Calabria . Scopelliti, accompagnato dal suo legale, Nico D’Ascola, è stato «Sono molto sereno e sentito per un paio d’ fiducioso», ha commentato ore ieri dal ProcuratorediReggioCalabil governatore Scopelliti. ria Giuseppe Pignatone, dall’aggiunto «Su questa vicenda - ha Ottavio Sferlazza, che dirige le indagini detto ancora - non ho sul caso Fallara, dai altro da aggiungere» sostituti Francesco Tripodi e Sara Ombra. Al centro dell’indagine ci sono le somme che Orsola Fallara si sarebbe autoliquidata come rappresentante del Comune nella commissione tributaria. Dalla documentazione acquisita dalla Procura - come riportato dal Quotidiano - quegli incarichi non potevano essere affidati. Il governatore, tuttavia, ha respinto tutte

le accuse, dicendosi estraneo ai fatti e diffondendo un messaggio di tranquillità. «Sono molto sereno e fiducioso», ha commentato. «Su questa vicenda - ha detto ancora Scopelliti non ho altro da aggiungere». L’ipotesi accusatoria di abuso d’ufficio riguarda la legittimità del conferimento degli incarichi esterni ad Orsola Fallara per rappresentare il Comune nella Commissione tributaria. Questi incarichi sarebbero stati affidati da Scopelliti sia quando era sindaco di Reggio sia successivamente alle sue dimissioni, intervenute un anno fa, dopo la sua elezione a Presidente di Regione. Non si è fatta attendere la reazione anche di franco Corbelli, che ha rivolto un appello al governatore: «Faccia subito chiarezza, ancor prima di conoscere i risultati dell’inchiesta della magistratura reggina», così il leader del movimento Diritti civili ha commentato la notizia sull’inchiesta che coinvolge Giuseppe Scopelliti nei casi di Orsola Fallara e dell’architetto Bruno Labate, relativa agli incarichi milionari assegnati ai due professionisti. Corbelli parla di «quadro inquietante e accuse gravissime che potrebbero avere conseguenze devastanti per il presidente della Regione se dovessero essere provate sue responsabilità nelle due vicende». Corbelli è garantista nei confronti del presidente della regione e invita lo stesso Governatore a chiarire, senza aspettare i tempi lunghi della giustizia, il suo ruolo nelle due vicende.

CATANZARO - Continua l’intensa attività di promozione e di riposizionamento del territorio calabrese nei mercati turistici internazionali. la Regione fa sapere, attraverso un comunicato, che in questi giorni, rappresentata dal dirigente del Settore Promozione turistica, Pasquale Anastasi, è presente alla Itb di Berlino, fiera di settore che si concluderà domenica. Si tratta di un’opportunità per presentare le proprie proposte: itinerari e pacchetti turistici, materiale promozionale del territorio (guida multilingue in 3D,video e altro) nello stand allestito all’interno del padiglione Enit. I numeri della manifestazione fieristica parlano chiaro: quasi 200 mila visitatori, tra operatori del settore turistico e curiosi; più di 10 mila Nel 2010 la clientela estera espositori provenienti da più di 180 paesi, una fiera tra le ospitata dagli esercizi più importanti al mondo per calabresi è stata pari a quanto riguarda il settore turistico. Numeri da capogiro 212 mila arrivi, con un per una fiera che favorisce icontatti commerciali e che numero di pernottamenti accoglie però anche i visitapari a 1,4 milioni tori non professionali, nelle due giornate del 12 e del 13 marzo: un’occasione unica per aggiornarsi su quanto il mondo offre in materia di turismo. Tanti poi gli eventi in programma, dalle tendenze 2011 all’ecoturismo, dal connubio turismo e cultura agli appuntamenti di nicchia, riguardanti le novità sulle destinazioni. In linea con le indicazioni del Piano strategico di Marketing turistico, l’assessorato al Turismo si sta attivando per ulteriori azioni di promozione e di comunicazione in Germania, che rappresenta il principale bacino di clientela straniero verso la Calabria. Nel 2010 la clientela estera ospitata dagli esercizi calabresi è stata pari a 212 mila arrivi, con un numero di pernottamenti pari a 1,4 milioni.

La Protezione civile convoca un tavolo tecnico per prevenire i dissesti idrogeologici CATANZARO - La Protezione civile regionale ha deciso di istituire un tavolo tecnico-operativo di prevenzione per individuare e porre in essere interventi e misure di salvaguardia, preventivamente determinati, in favore del territorio e delle popolazioni esposte al rischio idrogeologico. Le gravi criticità prodotte su vaste aree del territorio calabrese con conseguenti gravissimi danni per le comunità delle zone colpite, hanno spinto il sottosegretario alla Protezione civile della Regione, Franco Torchia ad assumere tale iniziativa. «Si tratta - ha detto - di una questione non più procrastinabile e di vitale importanza per il nostro territorio. La nostra regione ha bisogno delle cure più appropriate e di una particolare attenzione da parte degli enti preposti alla tutela e salvaguardia del nostro patrimonio ambientale.

Per questo ho deciso di coinvolgere tutte le massime autorità regionali con l’obiettivo di arrivare al più presto ad attivare tutte le iniziative necessarie a mettere in sicurezza la Calabria». Torchia ha parlato delle enormi risorse sulle infrastrutture che la Giunta sta investendo: «Ma dobbiamo essere coscienti che tale sviluppo non può prescindere dalla garanzia, per chi vuole investire in questi territori, che essi non siano più soggetti a disastri di carattere idrogeologico». Del tavolo tecnico faranno parte i rappresentanti dei dipartimenti regionali interessati alla problematica, oltre che rappresentanti delle province, del Corpo forestale dello Stato, dell’Arpacal, dell’Uncem, dell’Urbi, dell’Anci, dei Parchi nazionali e regionali e dell’Ordine dei geologi. A.M

Franco Torchia

C.G


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IN CALABRIA Operazione contro la ’ndrangheta condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio. Eseguite 33 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia

Giovanni Ficara

Decapitata la potente cosca dei Ficara-Latella di Francesco Pungitore REGGIO CALABRIA - Operazione contro la ’ndrangheta condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. Eseguite 33 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Le 33 persone destinatarie dei provvedimenti restrittivi sono accusate di essere affiliate alBloccati la cosca Ficara-Latella, beni mobili e che gestisce le immobili per proprie attività criminali nel un valore di quartiere Pellaro ed in altri della 60 milioni zona sud della di euro città. I militari dell’ArmadiReggio Calabria, insieme alla Guardia di Finanza, hanno anche sequestrato beni mobili e immobili per un valore di 60 milioni di euro riconducibili allo stesso gruppo criminale. I beni sequestrati consistono, in particolare, in 21 imprese, 6 terreni, fabbricati di vari tipi e dimensioni e consistenti somme di denaro depositate su conti correnti. L’opera-

zione, denominata "Reggio Sud", ha consentito di delineare gli assetti interni della cosca e di accertare la sua operatività sul territorio e i condizionamenti che venivano messi in atto nei confronti dell’economia legale. Tra i reati contestati agli indagati ci sono l’associazione per delinquere di tipo mafioso, l’intestazione fittizia di beni, estorsione, riciclaggio, porto e detenzione abusiva di armi, falsità ideologica. L’operazione si è allargata anche a Voghera, provincia di Pavia, e Larino (Campobasso), dove la cosca Ficara-Latella aveva delle diramazioni. Il capo della cosca Ficara-Latella, Giovanni Ficara, aveva infatti spostato i suoi interessi anche in altre regioni. In provincia di Milano, ad esempio, c’era interesse per i lavori dell’Expo 2015. Ficara, a Milano, aveva anche acquisito delle quote di alcune aziende in difficoltà, alle quali aveva fatto avere prestiti agevolati, malgrado non ne ricorressero i presupposti attraverso la creazione di una filiale di una società finanziaria che da Reggio Calabria erogava denaro alle società milanesi per salvarle dal dissesto. E questo al solo fine di costituire un terminale lecito per gli interessi della cosca in Lombardia.

L’indagine ha poi messo in luce i fortissimi condizionamenti sull’economia locale reggina. Le due cosche controllavano, in particolare, tutto il settore della consegna al dettaglio dei pacchi per conto della società Bartolini ed anche gran parte del settore del trasporto su gomma, attraverso società che potevano disporre di oltre 50 autoarticolati. Altri settori d’interesse della cosca Ficara-Latella erano quelli della produzione e del montaggio di infissi, effettuati a prezzi superiori a quelli di mercato ed imposti grazie al potere del sodalizio di ’ndrangheta. La cosca, che nel tempo aveva allargato la sua sfera d’influenza su altri territori rispetto a quello di Pellaro, ha dimostrato, sempre secondo i carabinieri, di avere il pieno controllo del territorio e di gestire anche i reati contro il patrimonio, chiedendo anche conto alla delinquenza comune di reati come furti, rapine ed estorsioni. Delle indagini sono emersi anche i contrasti all’interno della cosca tra due diverse componenti che facevano capo rispettivamente a Giovanni Ficara, già arrestato in occasione dell’operazione "Reale", ed il fratello Pino, che è finito in manette ieri mattina.

Tutti i nomi dell’inchiesta REGGIO CALABRIA - Queste le 33 persone contro le quali sono state emesse le ordinanze di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione Reggio Sud: Romano Amato, di 41 anni; Cosimo Berlingeri, (46); Enzo Bevilacqua, (38); Carmelo Costantino Billari Costantino, (31); Leonardo Bruno, (34); Antonino Campolo, (53); Alessandro Fabio Chizzoniti, (41); Candeloro Claudio Ficara, (43); Domenico Ficara, (34); Giovanni Ficara, (47); Giuseppe Ficara, (45); Mariano Benito Foti, (45); Leandro Genovese (38); Consolato Geria, (65); Demetrio Geria (53); Carmine Iacopino, (54); Francesco Laganà (33); Carmelo Latella, (46);

Vincenzo Liuzzo, (47); Paolo Manti, (36);FrancescoMeduri(24);Salvatore Giuseppe Meduri (32); Antonio Musarella, (38); Demetrio Domenico Praticò, (50); Vincenzo Principato (44); Antonino Quattrone, (66); Giuseppe Riganello )38); Carmelo Francesco Riggio, (50); Francesco Sapone, (30); Stefano Sapone, (44); Carmelo Scordo, (30); Santo Siclari, (52), e Giovanni Zappalà (40). Le persone destinatarie dei provvedimenti sono accusate di essere affiliate alla cosca di ’ndrangheta dei Ficara-Latella, che gestisce le proprie attività criminali nel quartiere Pellaro ed in altri della zona sud della città i Reggio.

Dominio assoluto nella zona sud di Reggio REGGIO CALABRIA - «I Ficara-Latella avevano ormai raggiunto il dominio assoluto nella zona sud della città: edilizia, trasporti e logistica erano le attività preferite e chiunque tentava di sottrarsi alle volontà della cosca subiva pesantissime ritorsioni». Le parole del procuratorecapodellaRepubblica,Giuseppe Pignatone disegnano un quadro a tinte fosche sulle capacità dei Ficara-Latella «di condizionare pesantemente persino un nome noto della logistica nazionale, come la Bartolini, a cui veniva imposta la scelta dei padroncini per lo smistamento delle merci». I Ficara-Latella avevano infatti contattato il gerente Carmelo Latella locale della Bartolini, Carmine Iacopino, finito anche lui in prigione per concorso esterno in associazione mafiosa. In carcere è anche finito un alto dirigente del Ministero dei Trasporti e della Motorizzazione civile, l’ing. Demetrio Geria, 65 anni, per un appalto finito nella mani di una ditta vicina ai Ficara-Latella che riguardava la ristrutturazione del Centro Mobile di revisione di contrada Pentimele, nella periferia nord di Reggio Calabria. «Geria - hanno detto gli investigatori della Guardia di Finanza e dell’Arma dei carabinieri - per la realizzazione di quell’opera convocò cinque imprese, di cui una che svolgeva tutt’altra attività, e le altre quattro, invece, legate a filo doppio con i Ficara. Vinse la gara propria quella più vicina alla cosca». A Geria, inoltre, gli inquirenti hanno contestato il reato di falso «per avere rilasciato con molta leggerezza - ha specificato il procuratore Pignatone - patenti nautiche a personaggi legati alla cosca». Di quanto potente fossero i Ficara-Latella, i carabinieri del col. Pasquale Angelosanto e le Fiamme Gialle del col. Alberto Reda, hanno ricordato «i condizionamenti nella realizzazione del grande centro commerciale Porto Bolaro, realizzato nell’area sud della città, alla cui realizzazione i Ficara-Latella parteciparono fornendo tutti gli infissi e molti particolari edili». Carabinieri e Guardia di Finanza «hanno sviluppato un notevole lavoro sinergico - ha sottolineato Giuseppe Pignatone - incrociando dati e risultanze emersi dalle inchieste "Crimine", "Reale" e "Piccolo Carro". Ne è scaturito anche il reimpiego nell’economia legale di ingenti risorse di provenienza illecita».

I retroscena dell’operazione REGGIO CALABRIA - La cosca Ficara-Latella, coinvolta nell’operazione Reggio sud, era stata interessata, nel recente passato, sia dall’indagine "Reale", in cui sono stati registrati i colloqui tra Giovanni Ficara e Giuseppe Pelle avvenuti nella casa di quest’ultimo nel marzo 2010, che dall’indagine "Piccolo Carro", che aveva fatto luce sul ritrovamento di una macchina piena di armi ed esplosivi nei pressi del passaggio del corteo del Presidente della Repubblica, durante la sua visita a Reggio il 21 gennaio del 2010. Anche le risultanze dell’indagine "Crimine" hanno interessato la cosca Latella il cui capo, Nino Latella, era stato eletto capo so-

cietà della provincia della ’ndrangheta, seconda per ordine d’importanza solo a quella del capo crimine. Le indagini hanno anche evidenziato i contrasti all’interno della cosca tra due componenti che facevano capo rispettivamente a Giovanni Ficara, arrestato nell’operazione Reale, e Pino Ficara, arrestato ieri. Una delle persone contro le quali sono state eseguite le 33 ordinanze di custodia cautelare, Cosimo Berlingieri, di 46 anni, si è barricato nella sua abitazione per evitare l’arresto. I carabinieri hanno dovuto chiamare i vigili del fuoco, che hanno portato una scala per consentire ai militari di fare irruzione nella casa attraverso una finestra.


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IN CALABRIA

Truffa a Rende, prosciolto imprenditore di Mondovì MONDOVI’ (CUNEO) - Il Gip del TribunalediMondovì(Cuneo),ha prosciolto Alessandro Battaglia, amministratore delegato di Silvateam spa ed ex vicepresidente di Confindustria Cuneo, arrestato lo scorso 23 novembre in un’inchiesta della Procura di Cosenza su una maxi-truffa ai danni di vari Ministeri italiani e dell’Unione Europea. L’inchiesta prosegue nei riguardi degli altre sette persone, arrestate insieme a Battaglia per concorso in truffa per il conseguimento indebito di erogazioni pubbliche e, per alcuni, per falso in atto pubblico. Tutti erano stati rimessi in libertà il 23 dicembre scorso. Secondo l’ipotesi dell’accusa,sisarebberoindebitamente appropriati di fondi ministeriali (31 milioni la somma concessa; 20 milioni quella già erogata) per lo sviluppo di progetti nello stabilimento di Rende (Cosenza) della Silva Extracts, una delle aziende del gruppo Silva. Subito dopo l’arresto, Alessandro Battaglia si era dimesso sia dalla carica di vicepresidente della Confindustria di Cuneo, sia da quello di presidente del Gruppo giovani

imprenditori della stessa Provincia. «Oggi - dice il suo legale, l’avv. Giovanni Lageard di Torino - stante la sua provata completa estraneità alle accuse mossegli attendiamo un presto reintegro nei due incarichi, che abbandonò, con grande senso di responsabilità, pur ritenendosi innocente». I finanziamenti erano stati concessi per investire a Rende nello studio e nella realizzazione di processi industriali per la produzione di fibre naturali micro colloidali,

estratti tannici e pectina per usi alimentari, dietetici, farmaceutici e cosmetici. Questo, secondo il progetto, avrebbe dovuto portare ad attività di ricerca, a nuovi posti di lavoro per l’applicazione pratica dei risultati ottenuti e a corsi di formazione per la specializzazione del personale. Ma ciò - secondo l’accusa - non sarebbe avvenuto: parte dei finanziamenti sarebbe stata dirottata al nord verso le aziende del gruppo, mentre lo stabilimento di Rende non avrebbe visto l’arrivo né dei nuovi macchinari, né del personale. In realtà sulla carta dipendenti ce n’erano, ma - sempre secondo l’accusa - semplicemente perché trasferiti fittiziamente da altre società del gruppo. E anche la specializzazione - stando alle ipotesi accusatorie - era solo cartacea grazie all’intervento dei docenti universitari che hanno attestato il falso sostenendo che alcuni dipendenti della Silva extracts avevano partecipato ad attività di ricerca scientifica nelle loro università. La decisione del Gip - ha detto Alessandro Battaglia - è importante «per tutto il Gruppo e

IN BREVE

Subito dopo l’arresto Alessandro Battaglia Malattie e congedi per rimborsi, tre denunciati si era dimesso dalla carica di VIBO VALENTIA - Avevano arvicepresidente della chitettato un sistema per percepire indebitamente dalle casse dello Confindustria Stato circa un milione e mezzo di euro praticamente a costo zero: tre di Cuneo persone, l’amministratore, il titolaper lo stabilimento di Rende in particolare. Silvateam - ha aggiunto - crede molto nel progetto Silvatextracts in cui ha investito 55 milioni di euro, di cui il contributo pubblico ad oggi è arrivato a 12 milioni». «In Calabria - ha sottolineato Battaglia - abbiamo diversificato il nostro business e costruito un impianto di produzione straordinario: ne esistono solo dieci al mondo. Abbiamo valorizzato un sito di nostra proprietà e creato opportunità di lavoro in un territorio in cui il tasso di disoccupazione medio è molto alto, soprattutto tra i giovani. In Silvaextracts - ha affermato - lavorano quasi un centinaio di persone. In questi mesi l’ attività produttiva è proseguita regolarmente, ma una notizia come quella di oggi - ha concluso restituisce serenità ai lavoratori e rinnova l’entusiasmo di tutto il team».

re e un consulente di un’impresa di Vibo Valentia, sono state denunciate dai carabinieri per truffa. A scoprire il sistema, andato avanti dal 2005 al 2010, sono sono stati i carabinieri, che hanno svolto gli accertamenti assieme agli ispettori dell’Inps. I tre denunciati, secondo l’accusa, facevano figurare nelle dichiarazioni che periodicamente inoltravano all’Inps che alcuni dipendenti avevano fruito anche di lunghi periodi di malattia e di assenza dal lavoro per congedo parentale in modo da consentire alla società di percepire cospicui rimborsi per i pagamenti concessi. Malattie e congedi di fatto inesistenti e di cui gli stessi dipendenti erano all’ oscuro, tanto da aver lavorato incessantemente durante tali periodi. Inoltre i tre, in più occasioni, non avevano nemmeno retribuito gli operai e non ne avevano regolarizzato la posizione contributiva. Adesso dovranno anche restituire tutte le somme illegittimamente sottratte all’erario.


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IN CALABRIA Scoperta una cava abusiva nell’oasi del lago Angitola

L’assessore regionale al Lavoro Francescantonio Stillitani ha presieduto a Catanzaro l’incontro con il Comitato di pilotaggio

Immigrati: coesione e integrazione programma regionale di interventi di Giulio Banti CATANZARO - L’assessore regionale al Lavoro Francescantonio Stillitani ha presieduto, a Catanzaro, l’incontro con il Comitato di pilotaggio della Rete di coesione sociale e l’integrazione degli immigrati per la presentazione del programma regionale degli interventi. Del Comitato - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - fanno parte tutte le istituzioni calabresi che, a vario titolo, si occupano del fenomeno immigrazione. Si tratta di: Province, Prefetture, Camere di commercio, Anci, Inail, Inps, Confindustria, Confagricoltura, Confcommercio,Coldiretti, Confesercenti, Confartigianato, Confederazione agricoltori, Cgil, Cisl, Uil, Field, Legautonomie, Commissione per l’emersione dal lavoro irregolare. L’assessore Stillitani, dopo una breve introduzione sulla situazione internazionale dei flussi migratori e sulle possibili ripercussioni in Calabria, ha parlato della programmazione regionale degli interventi in corso

e dei progetti in cantiere, «sui quali - ha detto - oggi vorremmo confrontarci per trovare insieme il modo di renderli efficaci». La programmazione regionale degli interventi, illustrata durante la riunione con l’ausilio di slide, comprende: la progettazione e la realizzazione di percorsi di formazione per la qualificazione e l’accompagnamento all’inserimento lavorativo per mediatori interculturali. Previsti otto percorsi di 740 ore: 500 formazione d’aula, 240 di tirocinio per un finanziamento di 1.065.600 euro. Corsi di alfabetizzazione in lingua

Arrivano i mediatori Previsti otto percorsi di 740 ore: 500 formazione d’aula, 240 di tirocinio per un finanziamento di 1.065.600 euro

italiana, per migliorare le capacità di integrazione e per avvicinare gli immigrati alle istituzioni. Definiti 34 corsi in tutta la regione di 60 ore (50 lingua, 10 educazione civica) con un impegno di spesa di 171.000 euro. Microcredito, max 25.000 euro individuali, max 75.000 euro richiesta associata, per sostenere la creazione di nuove iniziative imprenditoriali e attività professionali e di lavoro autonomo, con un finanziamento di 2,5 milioni di euro. Analisi e studi: rapporto su immigrati,rapporto su situazione rom, ricerca/azione sfruttamento lavoro, rapporto su tratta sessuale, valutazione interventi per immigrati e rom. L’obiettivo è la conoscenza del fenomeno per migliorare la programmazione e individuare le buone prassi. Percorsi di orientamento, formazione e inserimento lavorativo basato su quattro azioni: richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione internazionali, cittadini immigrati nelle aree regionali a maggiore criticità, rom e altri soggetti nomadi, le vittime di tratta.

MONTEROSSO CALABRO - Una cava di materiale sabbioso con annesso impianto di trattamento inerti, ubicata nell’oasi naturale del lago di Angitola, nel comune di Monterosso, è stata sequestrata dal comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Vibo. Gli agenti hanno denunciato il proprietario gestore dell’impianto che occupa un’area di circa 30 mila metri quadri e ricade Denunciato il gestore nel territorio del parco regionale delle Serre, appo- dell’impianto che nendo i sigilli a tre automezzi occupa un’area di circa pesanti. Il sequestro è stato fatto nell’ambito di un servi- 30 mila metri quadri zio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e nel territorio del parco repressione di illeciti am- regionale delle Serre bientali nei pressi dell’Oasi naturale del Lago Angitola, hanno scoperto la ripresa dell’attività estrattiva in una cava di circa 30.000 metri quadri sita in località "Sciacca" del comune di Monterosso Calabro, già sottoposta parzialmente a sequestro penale solo qualche mese addietro dallo stesso Corpo Forestale dello Stato. L’attività estrattiva avveniva con l’ausilio di un escavatore, una pala meccanica ed un autocarro, tutti sottoposti a sequestro penale. Parte dei materiali estratti venivano trattati mediante un vecchio impianto per il lavaggio e la selezione degli inerti. Accertata l’inesistenza delle prescritte autorizzazioni da parte degli Organi competenti, la Forestale ha sottoposto a sequestro penale l’intera area di cava e l’im-

pianto di trattamento inerti, nonché i tre automezzi interessati ai lavori. Denunciato all’Autorità Giudiziaria di Vibo Valentia il proprietario e gestore dell’impianto e della cava. I reati contestati riguardano sia la violazione dei sigilli che l’inosservanza della normativa.

Richiesta di estradizione per Tony Vallelonga SYDNEY - Il ministro australiano degli Interni Brendan O’Connor ha affermato di avere all’esame una richiesta di estradizione in Italia per Tony Vallelonga, ex sindaco di Stirling, popoloso sobborgo di Perth in Western Australia, destinatario di uno dei mandati d’arresto all’estero emessi dalla polizia italiana nel recente blitz contro esponenti della ’ndrangheta, che ha già portato a 35 arresti in Italia e in Germania. «I trattati dell’Australia con l’Unione europea prevedono che ogni richiesta di estradizione dell’Italia sia esaminata con attenzione», ha aggiunto. In una conferenza stampa a fianco della moglie e del suo avvocato, Vallelonga non ha trattenuto le lacrime, dopo la conferma che le autorità italiane ne chiedono l’estradizione. Vallelonga, 65 anni, noto impresario edile originario

della provincia di Vibo Valentia, immigrato oltre 30 anni fa in Australia dove ha raggiunto una posizione sociale ed economica di rilievo, ha proclamato la sua innocenza e ha promesso di combattere le accuse. «Mi difenderò con ogni forza perché sono un uomo che ama essere parte della comunità», ha detto. Il suo avvocato John Hammond ha detto di aver parlato con la polizia italiana, che afferma di aver emesso un mandato di arresto per il suo cliente. «Però non ci hanno fornito alcun documento scritto, nonostante le nostre assicurazioni che il signor Vallelonga collaborerà», ha aggiunto. Dalle indagini della Dda di Reggio Calabria è emerso che in Australia le cosche reggine potevano contare sulla complicità di Vallelonga, che è stato anche intercettato mentre discuteva

degli assetti operativi della ’ndrangheta in Australia con il boss di Siderno Giuseppe Commisso, detto ’u mastru. Vallelonga ha detto al quotidiano West Australian di aver "probabilmente" incontrato Commisso in uno dei suoi viaggi in Calabria, ma certamente senza discutere alcunché di illegale. Ha detto di aver incontrato centinaia di persone nei suoi viaggi all’estero, che sono state tutte ospitali. Ha aggiunto di essere stato ben ricevuto in Calabria, come egli ha ben ricevuto molti italiani, italo-americani e italo-canadesi in Western Australia nei suoi anni da sindaco.

j. bo.


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CRONACHE Poseidone, nuove arringhe difensive CATANZARO - E’ stata dedicata ad altre arringhe difensive l’udienza di ieri davanti al giudice di Catanzaro Maria Rosaria Di Girolamo, per i 35 indagati coinvolti nell’inchiesta "Poseidone", su presunti illeciti che sarebbero stati commessi nel settore della depurazione in Calabria. Tra gli altri, hanno chiesto il proscioglimento dei rispettivi assistiti l’avvocato Giovanni Mento, nell’interesse di Gaetano Manganaro, 58 anni, di Alì Terme (Me), e Damiano Libonati, nell’interesse di Luigi Cesare Maria

Milillo, 55 anni, di Spezzano Terme. Poi il rinvio, per il prosieguo delle arringhe, secondo un calendario che prevede udienza l’8 aprile, e poi il 6, 13 e 16 maggio. Nel corso delle ultime due date saranno celebrati anche i giudizi abbreviati chiesti da Domenico Sodaro e Giovanni Angotti. L’inchiesta "Poseidone" fu avviata nel 2005 dall’allora sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Luigi de Magistris. Tra le persone coinvolte nel procedimentoGiuseppeChiaravalloti, ex presidente della Giunta.

Intimidazione al dirigente regionale Calabretta di Carmela Mirarchi CATANZARO - Un secchio di letame è stato lanciato contro il dirigente di settore della Regione Calabria Giuseppe Calabretta, davanti agli uffici del dipartimento Agricoltura di via Mole, a Catanzaro, dove lo stesso lavora. Ad agire, ieri mattina, è stato un uomo che, dopo avere lanciato il contentuto del secchio contro il dirigente e l’autovettura, è immediatamente fuggito. Calabretta ha presentato denuncia ai poliziotti della Digos che indagano per individuare il responsabile del gesto, privilegiando la pista di una ritorsione legata all’attivitàlavorativa.Sull’episodio è intervenuto il vice segretario nazionaledell’Udc,MarioTassone, che ha espresso «all’amico Giuseppe Calabretta la fraterna solidarietà di tutta l’Udc per lasquallida intimidazionesubita.E’prioritario che si arrivi quanto prima a individuare i responsabili a tutti i livelli di questo vergognoso atto nei confronti di un dirigente che, sianel

suo incarico alla Regione Calabria che come esponente politico dell’Udc, si è sempre contraddistinto per competenza e spirito di servizio». L’Assessore regionale all’AgricolturaMicheleTrematerra ha espresso solidarietà nei confronti del dirigente regionale Giuseppe Calabretta. «Condanno - afferma Trematerra - senza mezzi

termini il vile gesto intimidatorio subito ieri mattina da un dirigente del dipartimento Agricoltura, foreste e forestazione. I professionisti che, con impegno e dedizione, si dedicano al proprio quotidiano lavoro, spesso, sono costretti a fare i conti con persone di basso rilievo morale che, per chissà quali scopi, cercano di condizionare l’operato di chi, giorno dopo giorno, s’impegnaper migliorare la società in cui viviamo. Quello che èsuccesso è grave. Ma, nè ci scoraggia, nè ci abbatte: i nostri obiettivi sono e restano ambiziosi e i risultati della nostra politica di rilancio del settore agricolo iniziano ad essere evidenti. Massima solidarietà al mio dirigente: ferma condanna, senza se e senza ma, all’autore di un gesto non commentabile e degno di una società basata su regole barbariche e non democratiche». Solidarietà e sdegno per il vile gesto subito dal Dott. Giuseppe Calabretta è stata espressa anche dall’assessore regionale Domenico Tallini .

Convegno di studi organizzato dall’Aiga di Carmela Valente

CATANZARO - Associazione Italiana Giovani Avvocati sezione di Catanzaro - Aiga - dopo l’interessante convegno sulla legge Lazzati e l’incontro di diritto Amministrativo dal tema "Direttiva ricorsi per gli appalti delle opere pubbliche nel nuovo codice di diritto amministrativo", ha organizzato un nuovo evento (accreditato tra l’altro dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Catanzaro, al fine della formazione obbligatoria e continua forense), che s’è svolto presso la sala delle culture di Palazzo di Vetro. Titolo suggestivo "Sulla scena del crimine. Raccolta delle prove e inquinamento probatorio. La prova

scientifica e le eccezioni processuali". L’iniziativa ha riscosso un gran successo sia a livello di partecipazione (oltre cinquecento le persone registrate e presenti) che a livello di consensi per un tema dal grande fascino e di strettissima attualità, non fosse altro che per l’influenza di telefilm di successo d’oltreoceano tipo Csi o Ncis e di episodi di cronaca riportati dai network nazionali. All’evento hanno partecipato relatori di eccezione, personalità del campo della magistratura, dell’avvocatura locale e tecnici del settore appartenenti ai reparti speciali delle Forze dell’Ordine.

Tentato omicidio Condannato 49enne CATANZARO - Si è concluso con una condanna a sei anni e otto mesi di reclusione il processo a carico di Giuseppe Democrito, catanzarese di 49 anni imputato per tentato omicidio per aver secondo l’accusa accoltellato un uomo per banali motivi di vicinato. La sentenza è stata emessa ieri dal Tribunale collegiale di Catanzaro, cui il pubblico ministero Alberto Cianfarini aveva chiesto una condanna a nove anni di reclusione. I giudici hanno inoltre riconosciuto alla parte offesa, M. A. - costituita al processo con l’avvocato Gianfranco Marcello -, il risarcimento del danno che sarà liquidato in sede civile. Democrito è stato rinviato a giudizio a maggio 2009 per il tentato omicidio di M. A., 42enne impiegato del capoluogo.

Polizia, deferite all’Ag per diversi reati quattro persone CATANZARO - Una incessante attività straordinaria del territorio è stata condotta in questi giorni dal personale della Polizia di Stato di Catanzaro. Due pregiudicati, un 41enne ed un 35enne, sono stati denunciati a piede libero per inosservanza del Foglio di Via Obbligatorio dal comune di Catanzaro emesso dal Questore. Un altro uomo di 42 anni è stato denunciato per furto aggravato. Nella tarda serata di giovedì all’interno di un bar situato nella zona sud della città sono stati sequestrati 3 video - poker detenuti senza autorizzazione. Successivamente, gli Agenti hanno sequestrato in un secondo circolo, ubicato nella zona nord, altri 4 video - poker.


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CRONACHE Il candidato del Pd parte attaccando: siamo qui per condurre una battaglia di civiltà

Bersani entusiasta: sarò in città per sostenere Scalzo di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Entusiasmo per la candidatura di Salvatore Scalzo». Lo ha espresso il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, nel corso di un incontro a Milano con il coordinatore provinciale del partito, Pasqualino Mancuso, in relazione alla candidatura dell’ex presidente dell’associazione Ulixes a sindaco di Catanzaro. A renderlo noto è Mancuso, attraverso Facebook, che ha anche riferito che Bersani sarà presto a Catanzaro per sostenere la candidatura di Scalzo. «Il mondo gira davvero alla rovescia di questi tempi. Gli emigrati rientrano. E a Catanzaro fa un freddo ben peggiore che a Bruxelles. Se qualcuno si chiedeva perché i primi due video siano stati girati in luoghi chiusi, ecco spiegatovi il perché». Questa la nota di Salvatore Scalzo, pubblicata sulla sua pagina personale di Facebook. Si tratta della seconda pagina del suo quotidiano diario della campagna elettorale. «Nelle sedi dei partiti si respirano tempi di vacche magre e di austerità (il che non è male assolutamente). Stanze fredde e umide. Ho tenuto il cappotto tutti il giorno, anche quando nella bellissima riunione serale con uno splendido gruppo di giovani del Pd la stanza era quasi completamente gremita

- continua -. I giovani e meno giovani sono carichi di entusiasmo e hanno fatto ben comprendere che si attendono una campagna dura, capace di riportare l’avversario a tutti i suoi limiti: "Perché non è tutto oro quello che luccica", qualcuno ha detto. Io mi son permesso di far notare che per me è ancora peggio. A me sembra che sia tutto piombo quello che pesa.

Il segretario del Pd nel corso di un incontro a Milano con il coordinatore provinciale del partito, Pasqualino Mancuso, si è espresso positivamente sulla candidatura dell’ex presidente Ulixes

Continuo a rendermi conto di episodi di trasformismo ai limiti dell’assurdo. Hanno imbarcato pure i gatti del vecchio centrosinistra senza pudore alcuno da parte di quelli che son passati e di quelli che hanno accolto. Mi accorgo ancora, in una rapida disamina delle liste avverse, che si presenta un certo Tallini. E allora chiedo ai miei ragazzi: "Si tratta di un parente del nostro assessore regionale al personale?". Pare invece che sia sempre lui. Le due cariche di assessore regionale e consigliere comunale pare siano compatibili in virtù di un recente atto del consiglio regionale, approvato da centrodestra e centrosinistra. Ma di tutto questo sembra si parli davvero poco. Eppure a me pare un indicatore così importante circa la dignità delle persone e dei progetti. Mi rendo sempre più conto che siamo qui a condurre una grande battaglia di civiltà politica e questo pensiero mi rende profondamente felice».

Fli: il consigliere Eugenio Riccio pensa solo alla poltrona di Anna Bolle

CATANZARO - «Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui. Questa bellissima citazione del grande Ezra Paund basterebbe da sola a rispondere al comunicato diramato dal consigliere Eugenio Riccio con il quale tenta di spiegare le ragioni di una svolta dal centro sinistra al centro destra, per motivare le sue ragioni il Riccio spazia anche in analisi e considerazioni politiche di alto profilo» si legge in una nota di Luigi Ciambrone, responsabile dei rapporti con la stampa Futuro e Libertà per l’Italia Calabria. «E’ doveroso da parte del Fli - continua - ricordare al Consigliere Comunale uscente del comune di Catanzaro che il progetto politico di futuro e libertà è molto ambizioso e si propone come fine la ricostruzione del vero centro destra, le defezioni che si sono verificate in parlamento nella maggior parte dei casi sono state dettate dallo stesso spirito che hanno indotto il Consigliere uscente Riccio a collocarsi nello schieramento che consente una pur minima possibilità di riconferma della poltrona. È noto il famoso detto: il potere logora ma è meglio non perderlo» conclude Luigi Ciambrone.

Scalzo attacca Tallini: le due cariche di assessore regionale e consigliere comunale pare siano compatibili in virtù di un recente atto regionale

r.c.

Poli Bortone: sì a Luciano Celia sindaco

Terzo Polo, presto il nome del candidato CATANZARO - «Dopo un approfondito incontro, tenutosi nella sede dell’ Api, tra i coordinamenti provinciali, Api e Fli hanno condiviso il metodo che porterà alla designazione dell’ormai imminente candidatura a sindaco della città capoluogo di Catanzaro» si legge nella nota firmata da Luigi Ciambrone, responsabile per i rapporti con la stampa di Fli per la Calabria. Per Ciambrone è certo che anche il terzo popolo correrà con un proprio candidato alle prossime comunali. Il candidato sarà espressione del Nuovo Polo ed il nominativo sarà ufficializzato dopo i coordinamenti regionali convocati appositamente per Fli ieri pomeriggio alle ore 18 nella

sede di Lamezia terme, e per Api questa mattina nella sede regionale di Lamezia Terme. Dopo tale data sarà convocata apposita conferenza stampa per ufficializzare il nome del candidato presentandolo alla cittadinanza. Dunque è ormai certo il terzo Polo avrà un candidato sindaco autonomi che sarà espressione di un nuovo Polo guidato principalmente da Fli e da Api.

r.c.

CATANZARO - «L’appoggio di Io Sud al Movimento Fratelli d’Italia e alla candidatura a sindaco di Luciano Celia è solo il primo mattone di un progetto ben più ampio che, in Calabria, come in Puglia e in tutto il Meridione, ha come comune obiettivo il Risorgimento morale, economico e culturale del Sud e l’attuazione di una politica dei fatti per scalzare immobilismo, inerzia e malgoverno». Lo afferma, in una dichiarazione, Adriana Poli Bortone, presidente nazionale di Io Sud. «E Luciano Celia - aggiunge - è la chance per Catanzaro di voltare veramente pagina, di liberarsi dal giogo della paura e della cattiva amministrazione e

dare finalmente inizio a un nuovo corso e alla rinascita politica, morale e culturale della "Città tra due Mari"». Oggi alle 17, a Catanzaro, Adriana Poli Bortone ufficializzerà l’appoggio di Io Sud, a Luciano Celia, candidato sindaco per il movimento Fratelli d’Italia. Nell’occasione la Presidente di Io Sud e Celia terranno una conferenza stampa.

r.c.


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CRONACHE

A Cava e Santo Janni, lavori per la sicurezza CATANZARO - «Sono in corso e saranno ultimati presto lavori di rifacimento della segnaletica stradale in località Cava e Santo Janni». A darne notizia è l’assessore al Patrimonio e al Demanio Domenico Iaconantonio. Gli interventi prevedono, oltre al ripristino della corretta segnaletica orizzontale, anche l’installazione di alcuni specchi parabolici nei punti di limitata visibilità. Saranno anche rifatte le strisce pedonali in prossimità della scuole materna ed

elementare. Più precisamente la zona interessata è quella compresa tra le vie fiume Ancinale, fiume Busento (tratto ex strada provinciale) e Saul Greco. «Si trattava di lavori necessari ha spiegato l’assessore Iaconantonio - per garantire una maggiore sicurezza sia agli automobilisti che ai pedoni che percorrono queste strade». r.c.

Sì ai progetti per il centro dell’Aranceto e per l’immobile in contrada Lenza a Gagliano

Pon sicurezza, giunta approva integrazione al Piano triennale CATANZARO - Nell’ambito della prosecuzione delle attività inerenti il Pon Sicurezza obiettivi operativi 2.5 e 2.8, un importante risultato è stato raggiunto per quanto attiene la ristrutturazione del centro sociale dell’Aranceto e dell’immobile confiscato alla criminalità in contrada Lenza a Gagliano. La giunta comunale, infatti, su relazione dell’assessore alla sicurezza Raffaele Salerno, ha approvato l’integrazione al Piano Triennale lavori pubblici 2011-2013 nonché elenco annuale dei lavori da avviare nell’anno 2011 adottato con delibera delle giunta comunale n.728 del 24 novembre 2010. L’elemento sicuramente più importante della delibera è costituito dalla possibilità, a questo punto, di procedere con le attività previste dai progetti Pon sicurezza approvati lo scorso ottobre dal ministero degli interni. Il valore dei progetti è di circa 600.000 euro per la ristrutturazione del centro sociale dell’Aranceto, e di oltre 500.000 per

il lavori di rifacimento dell’immobile confiscato alla criminalità. Per entrambe le procedure sono stati individuati i responsabili del procedimento: l’ingegnere Giuseppe Cardamone per l’obiettivo operativo 2.8 e l’architetto Maria Russo per l’obiettivo operativo 2.5. Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore

Raffaele Salerno il quale specifica: «Le procedure adottate dal ministero, innovative rispetto a quelle del passato, consentono all’amministrazione comunale di mantenere un ruolo di coordinamento delle attività senza che questo comporti un ulteriore aggravio di spese, poiché le stesse sono a totale carico del Fondo di rotazione del ministero. Il lavoro sinergico di tutti gli uffici dell’amministrazione, coordinato dal dirigente dell’unità di progetto Biagio Cantisani, ha consentito di superare anche gli aspetti burocratici dando uno slancio ad un’attività i cui frutti saranno certamente un risultato che resterà alla città nel lungo termine. Ecco perché - conclude Salerno - dobbiamo ringraziare la lungimiranza del sindaco Rosario Olivo che con determinazione ha portato avanti una programmazione tesa a fare della sicurezza una questione permanente non con interventi spot ma con decisioni che contribuiranno alla costruzione di politiche sulla sicurezza».

Carnevale D’amare c’è il Giangurgolo CATANZARO - Domani sarà ancora "Carnevale D’Amare". Sul lungomare di Catanzaro si terrà la sfilata che concluderà la kermesse carnascialesca organizzata dall’Assessorato al Turismo del Comune. Tra le tante maschere che coloreranno e animeranno il quartiere marinaro ci sarà anche quella tipica di Catanzaro, Giangurgolo. Il Carnevale Catanzarese ha tradizioni antiche che vanno riscoperte e rivalutate. Nel convento delle Suore di Santa Maria della Stella di Catanzaro nasce il personaggio Giangurgolo, ancora bambino ma che diverrà la maschera tipica della tradizione catanzarese.

Unità d’Italia, le scuole al Comune CATANZARO - Oltre un centinaio di bambini dell’Ic "Catanzaro est" e una rappresentanza di alunni del VI e del X circolo hanno partecipato nella Sala rossa di palazzo De Nobili, ieri mattina, alla iniziativa voluta dal presidente del Consiglio Comunale, Francesco Passafaro, per festeggiare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Alla manifestazione hanno preso parte il prefetto di Catanzaro, Antonio Reppucci e il sindaco Rosario Olivo. A tutti i bambini sono state consegnate delle bandiere dell’Italia e delle coccarde verdi, bianche e rosse.

r.c.


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CRONACHE

Sequestrata discarica abusiva di eternit FEROLETO ANTICO - Un’area di 500 metri quadrati in località Pedia a Feroleto Antico è stata sequestrata dalla Capitaneria di porto di Vibo Valentia. In particolare, gli agenti della guardia costiera, mentre stavano espletando alcune attività delegate dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme in merito agli impianti di depurazione, hanno scoperto un terreno adibito a discarica di eternit e materiali vari di risulta.

Abusi su minore due condanne

Avvisato il magistrato di turno, è scattato il sequestro preventivo dell’area, per la violazione del decreto legislativo 152/2006, con contestuale custodia data dal Comune di Feroleto Antico per la successiva bonifica del sito.

r.c.

Sono stati resi noti i risultati dell’attività che il Laboratorio bionaturalistico ha svolto

Arpacal: in tutta la provincia la qualità dell’acqua è buona CATANZARO - Nel corso del 2010, l’87% dei campioni di acque potabili, destinate al consumo umano, analizzati sulla base di 986 controlli compiuti nella provincia di Catanzaro, rientra nei parametri di legge, evidenziando una buona qualità complessiva. E’ questo l’esito dell’attività che il Laboratorio bionaturalistico del dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal), ha realizzato nell’ambito delle sue attività istituzionali e in ottemperanza alla normativa di settore contenuta nel decreto legge 31 del 2001. Tra le cosiddette "acque potabili", si intendono principalmente le acque distribuite attraverso gli acquedotti pubblici, le cisterne, bottiglie e altri contenitori, impiegate per usi domestici, nelle industrie alimentari e nella preparazione dei cibi e bevande. Per essere considerata potabile, l’acqua deve presentare alcuni requisiti, stabiliti

dalla normativa di settore, che riportano le concentrazioni massime ammissibili per le sostanze che possono essere presenti nell’acqua destinata al consumo umano: il superamento di uno solo dei parametri chimici e microbiologici previsti determina la non potabilità. In base alla normativa vigente, mentre le analisi di laboratorio spettano all’Arpacal, i controlli e i prelievi degli acquedotti pubblici e delle condotte private che alimentano gli esercizi pubblici, sono effettuati dai servizi di Igiene e Sanità pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale. I campioni prelevati dai tecnici Asp, quindi, vengono trasportati nel laboratorio bionaturalistico dell’Arpacal e sottoposti, a seconda dei casi, a un controllo di routine o di verifica. «Il controllo di routine - spiega Annamaria Albano, dirigentedellaboratorioBionaturalistico del Dipartimento provinciale Arpacal di Catanzaro - mira a fornire ad intervalli regolari informazioni sulla qualità orga-

La Provincia sostiene Città solidale BORGIA - Aiutare le donne in difficoltà a riconquistare la propria libertà. Con questo impegno il Centro antiviolenza "Centro aiuto donna" della Fondazione Città Solidale ha finora prestato consulenza nell’ultimo anno ad oltre 300 donne vittime di violenza. L’amministrazione provinciale ha inteso dare il proprio sostegno all’iniziativa siglando un protocollo d’intesa con la stessa Fondazione ai fini di implementare ancora di più l’attività di soccorso sul territorio. Don Pietro Puglisi, presidente di Città solidale, è intervenuto per sottolineare gli impegni e la mission perseguiti dal Centro antiviolenza per stare vicino alle persone vittime di violenze e

maltrattamenti attraverso un sostegno temporaneo sottoforma di un primo ascolto telefonico e successivi colloqui con gli operatori specializzati che hanno aderito al progetto. Il servizio è aperto al pubblico attraverso due sportelli a Roccelletta di Borgia e Catanzaro. Il Centro offre il suo sostegno anche ai minori, figli di donne maltrattate, offrendo inoltre l’opportunità di un’accoglienza residenziale in una struttura privata per eliminare ogni situazione di rischio.L’impegno di Città solidale ha quindi trovato pieno ascolto nella Provincia di Catanzaro, r.c.

nolettica e microbiologica delle acque fornite per il consumo umano nonchè informazioni sull’efficacia degli eventuali trattamenti di potabilizzazione e/o disinfezione. I parametri microbiologicida controllare sono: Escherichia coli, batteri coliformi a 37 gradi centigradi e Clostridium perfringens, spore comprese, ma solo se le acque provengono o sono influenzate da acque superficiali. Il controllo di verifica mira, invece, a fornire le informazioni necessarie per accertare se tutti i valori di parametro contenuti nel decreto sono rispettati, in questo caso i parametri microbiologici da controllare sono: E. coli, batteri coliformi a 37½C e gli enterococchi patogeni».

SOVERIA MANNELLI - Due uomini, rispettivamente di 44 e 74 anni, sono stati arrestati dai carabinieri di Soveria Mannelli perché devono scontare una condanna a nove anni e sei mesi per violenza sessuale nei confronti di una loro parente di 14 anni. Gli arresti sono stati eseguiti in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Lamezia Terme dopo che la sentenza è diventata definitiva. Nel 2003 i due erano stati arrestati dagli agenti del commissariato di Lamezia Terme dopo la denuncia dei genitori della ragazza. S. Nunziata

Ragazza accusa giovane di abuso VALLEFIORITA - Ha confermato le accuse che gravano sull’imputato A. S., ventinove anni, di Vallefiorita, ieri nel corso del processo, la giovane presunta vittima della tentata violenza sessuale contestata al primo. Con una sofferta testimonianza, la ragazza, che all’epoca dei fatti aveva quattordici anni, ha risposto alle domande del pubblico ministero ripercorrendo i momenti vissuti nel febbraio del 2010. A. S, invece, fornirà la propria versione alla prossima udienza del 25 marzo, nel corso dell’esame chiestodalla difesa. Quello stesso giorno sono previste le discussioni e la sentenza. A.Bolle

A. Bolle


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Sabato 12 Marzo 2011

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA N. 47/1994 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.47/94 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 09/10/2006 e successivamente in data 13 maggio 2010, ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente "Intesa Gestione Crediti S.p.A." (già "CARICAL S.p.A."); Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati anche sulla base della nuova perizia richiesta dal G.E.; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 2 maggio 2011 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza ella Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali della "Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme", si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 1 (vecchia C.T.U.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, alla via delle Terme: appezzamento di terreno della superficie complessiva di Ha.1.16.10 (ettari uno, are sedici e centiare dieci), riportato nel corrispondente Catasto Terreni, con le indicazioni: foglio di mappa 81, particelle: - 120, fabbricato rurale, are 1.40; - 126 , sem. irr. arb. cl. 2ª, are 35.20, redd. dom. euro 25,45, redd. agr. euro 7,27; - 209, agrumeto cl. 2ª, are 7.50, redd. dom. euro 9,88, redd. agr. euro 4,07; - 399, sem. irr. cl. 1ª, are 61.90, redd. dom. euro 54,35, redd. agr. euro 15,98; - 502, uliveto cl. 2ª, are 2.80, redd. dom. euro 1,59, redd. agr. euro 1,01; - 1443 (ex 666 e prima ex 221/b), sem. irr. arb. cl. 1ª,. are 1.80, redd. dom. euro 1,86, redd. agr. euro 0,46 - 1444 (ex 668 e prima ex 132/b), sem. irr. cl. 1ª,. are 4,90, redd. dom. euro 4,30, redd. agr. euro 1,27. Sul descritto terreno insistono i seguenti manufatti: a) struttura in c.a. comprendente un piano interrato, un piano terra e cinque piani; b) struttura in c.a. costituita da un piano interrato, un piano terra e quattro piani; c) capannone con struttura per la metà in c.a. e l'altra metà in ferro; d) magazzino con struttura in c.a.. Tutti i sopra descritti manufatti non risultano allibrati nel Catasto Fabbricati. Le strutture in cemento armato e descritte sotto le lettere "a" e "b" sono state realizzate con regolare Concessione Edilizia n° 74 del 20 luglio 1979. Le altre strutture esistenti (capannone e magazzino) sono completamente abusive. PREZZO BASE: euro 1.762.500,00 (euro unmilionesettecentosessantaduemila cinquecento virgola zero zero) LOTTO N. 1 (nuova C.T.U.) - In territorio del Comune di Gizzeria (località "Lido"), porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione (distante circa cinquanta metri dal mare) posto alla via Cristoforo Colombo, civico n. 64, e precisamente l'appartamento (da condonare) ubicato al piano secondo, composto da un soggiorno, una cucina, un bagno e tre camere da letto (sup. utile: 64,00 mq - sup. commerciale: 81,56); riportato nel C.F. del Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n. 37, particella: - 650/sub.3, Via Lungomare, piano 2°, cat.A/3, cl. 2ª, vani 5,5, rendita euro 221,56. REGOLARITÀ EDILIZIO-URBANISTICHE: Abusivo. Dovrà essere condonato ai sensi della Legge 47/85. ABITABILITÀ E AGIBILITÀ: Non presente. PREZZO BASE: euro 70.482,18 (euro settantamilaquattrocentoottantadue virgola diciotto) LOTTO N. 2 - In territorio del Comune di Gizzeria (località Lido), porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione posto alla Traversa via Cristoforo Colombo n.64, e precisamente il magazzino (da condonare) della superficie utile di mq. 57,50 e superficie commerciale di mq. 66,94, con accessorio bagnetto di circa 4,30 mq.; riportato nel C.F. del Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n. 37, particella: - 650/sub.1, Via Lungomare, piano T., cat.C/6, cl. 1ª, consistenza mq.70, rendita euro 47,00. REGOLARITÀ EDILIZIO - URBANISTICHE: Abusivo. Dovrà essere condonato ai sensi della Legge 47/85. ABITABILITÀ E AGIBILITÀ: Non presente. PREZZO BASE: euro 33.002,56 (euro trenta-

tremilazerozerodue virgola cinquantasei) LOTTO N.3 - In territorio del Comune di Lamezia Terme (sezione Sambiase) alla via Quarto: Magazzini da condonare e ristrutturare di un piano fuori terra, della superficie commerciale totale pari a 505,58 mq. (di cui utili mq 244,33), con annessa corte di mq. 912,56). L'immobile non è allibrato al Catasto Fabbricati, lo stesso è stato costruito per la maggior parte sul terreno riportato al C.T. foglio di mappa 83, particella n. 537 ed in minima parte su quello riportato sul foglio di mappa 83 particella n. 618. DATI CATASTALI: Catasto Terreni di Lamezia Terme-Sambiase: foglio di mappa 83 particelle: - 618, uliveto cl. 1ª, are 7.00, reddito dominicale euro 5,24, reddito agrario euro 2,71. - 537, uliveto cl. 1ª, are 4.90, reddito dominicale euro 3,67, reddito agrario euro 1,90. REGOLARITÀ EDILIZIO-URBANISTICHE: Abusivo. Dovrà essere condonato ai sensi della Legge 47/85. ABITABILITÀ E AGIBILITÀ: Non presente. PREZZO BASE: euro 56.723,75 (euro cinquantaseimilasettecentoventitre virgola settantacinque) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: 19 maggio 2011 ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali Associazione Notarile. LOTTO N. 1 (vecchia C.T.U.): PREZZO BASE: euro 1.762.500,00 (euro unmilionesettecentosessantadue-milacinquecento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 176.250,00 (euro centosettantaseimiladuecentocinquanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 88.125,00 (euro ottantottomilacentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N. 1 (nuova C.T.U.): PREZZO BASE: euro 70.482,18 (euro settantamilaquattrocentoottantadue virgola diciotto) CAUZIONE: euro 7.048,22 (euro settemilazeroquarantotto virgola ventidue) AUMENTO MINIMO: euro 3.524,11 (euro tremilacinquecentoventiquattro virgola undici) LOTTO N. 2: PREZZO BASE: euro 33.002,56 (euro trentatremilazerozerodue virgola cinquantasei ) CAUZIONE: euro 3.300,26 (euro tremilatrecento virgola ventisei) AUMENTO MINIMO: euro 1.650,13 (euro milleseicentocinquanta virgola tredici) LOTTO N. 3: PREZZO BASE: euro 56.723,75 (euro cinquantaseimilasettecentoventitre virgola settantacinque) CAUZIONE: euro 5.672,38 (euro cinquemilaseicentosettantadue virgola trentotto) AUMENTO MINIMO: euro 2.836,19 (euro duemilaottocentotrentasei virgola diciannove) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima, rispettivamente a firma dell'agronomo Antonio Vitale e dell'ing. Giovambattista Chirillo, che possono essere consultate dall'offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabili sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). Custode dei beni posti in vendita è il ragioniere Eugenio Travaglio con studio in Lamezia Terme, via Crati n.3, cui tutti gli interessati all'acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia

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omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 3 marzo 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 27 aprile 2011. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.47/1994 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerta presentata è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca

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Perrella procedura esecutiva n. 47/1994 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L'aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Se occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione degli immobili sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l'Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 16 maggio 2011, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a"notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.47/1994 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a"notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.47/1994 R.E."nonché il venti per cento del prezzo di

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Sabato 12 Marzo 2011 aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.47/94 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 20/1999 promossa da M.P.S. SpA DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI BENI IMMOBILI INDICATI NELLA PARTE DESCRITTIVA DELL'ALLEGATA ORDINANZA DI VENDITA ALLE CONDIZIONI IVI PREVISTE NEI PUNTI DA 1. A 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO N. 01: "Terreni in Benestare, loc. Mortilli, foglio 22, dest. urbanistica "Zona E" - p.lla 93, Uliveto, classe 2, are 34,00, rd 21,95, ra 9,66; p.lla 94, Fabbricato rurale, are 01,20; - p.lla 463, Incolto sterile, are 02,10"; Valore: Euro 5.595,00 non assogg. ad IVA LOTTO N. 02: "Terreni in Benestare, loc. Mortilli, foglio 22, dest. urbanistica "Zona E" - p.lla 174, Uliveto, classe 1, are 11,40, rd 10,60, ra 3,83; Agrumeto, cl. 1, are 40,00, rd 151,84, ra 47,51; P.lla 175, Fabbricato rurale, are 00,48"; Valore complessivo del LOTTO 2: Euro 22.346,00 non assogg. ad IVA LOTTO N. 03: "Terreni in Benestare, loc. Mortilli, foglio 22, dest. urbanistica "Zona E" - p.lla 460, Uliveto, classe 1, are 24,10, rd 22,40, ra 8,09"; Valore: Euro 10.845,00 non assogg. ad IVA LOTTO N. 04: "Terreni in Benestare, loc. Mortilli, foglio 22, dest. urbanistica "Zona E" - p.lla 187, VIGNETO, classe 1, are 26,80, rd 25,61 ra 15,23; P.lla 334, Vigneto, cl. 1, are 02,30, rd 2,20, ra 1,31"; Valore: Euro 13.095,00 non assogg. ad IVA LOTTO N. 05: "Terreni in Bovalino, loc. Bosco S. Ippolito, foglio 19, dest. urbanistica "Zona E", p.lla 11, Uliveto, classe 1, are 18,30, rd 18,90, ra 7,56"; Valore: Euro 8.235,00 non assogg. ad IVA LOTTO N. 06: "Terreno e Fabbricato in Bovalino, loc. Bosco S. Ippolito, foglio 19, dest. urbanistica "Zona E", p.lla 727, Seminativo arborato, classe 1, are 06,57, rd 5,77, ra 1,70"; p.lla 728, Fabbricato rurale, are 00,43"; Valore: Euro 5.299,50 non assogg. ad IVA LOTTO N. 07: "Terreni in Bovalino, loc. Bosco S. Ippolito, foglio 19, dest. urbanistica "Zona E", p.lla 467, Seminativo arborato, classe 1, are 05,90, rd 5,18, ra 1,52"; Valore: Euro 2.065,00 non assogg. ad IVA LOTTO N. 08: "Fabbricato in Bovalino, loc. Bosco S. Ippolito, foglio 19, dest. urbanistica "Zona E", p.lla 87, Fabbricato rurale, Consist. vani 4,5, rendita 55,78"; Valore: Euro 6.500,00 non assogg. ad IVA LOTTO N. 09: "Quota parte pari ad 1/12 di terreno in Bovalino, loc. Bosco S. Ippolito, foglio 19, dest. urb. "Zona E", p.lla 17, Semin. arb., classe 1, are 06,70, rd 5,88, ra 1,73"; Valore: Euro 195,42 non assogg. ad IVA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 03.12.2010 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 05.05.2011 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573

cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 03.12.2010 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 06.10.2011, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Tullio CATALANI (Tel. 0964.629566) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 11 FEBBRAIO 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 20/1999 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. U. MUSURACA) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att.

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cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 05.05.2011 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante ITALFONDIARIO spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di BRANCALEONE (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) non-

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

ché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 06.10.2011 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. … OMISSIS … Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 03 dicembre 2010 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE

Info 0961 996802


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il Domani

Sabato 12 Marzo 2011

CRONACHE Le 3 persone indagate dovranno rispondere di attentato alla sicurezza dei trasporti, getto pericoloso di cose, deturpamento di bellezze naturali, abbandono di rifiuti e mancanza dei segnalamenti marittimi

Sequestrati tre impianti di acquacoltura e pontile ex Sir di Sabrina Nunziata LAMEZIA TERME - Tre impianti di acquacoltura ed il pontile ex sir, nella zona del litorale di Lamezia Terme, sono stati sequestrati dal personale della capitaneria di porto di Vibo Valentia. Il sequestro è statocompiutosudisposizionedella Procura della Repubblica di Lamezia Terme. Nel corso delle indagini sono stati accertati reati contro l’ambiente e la difesa del mare: in particolare, le tre persone indagate dovranno rispondere di attentato alla sicurezza dei trasporti, getto pericoloso di cose, deturpamento di bellezze naturali, abbandono di rifiuti e mancanza dei prescritti segnalamenti marittimi. Sono in corso ulteriori accertamenti su eventuali fondi pubblici ricevuti dalle società per la realizzazione degli impianti di maricoltura. I particolari dell’operazione, denominata Natter, sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa che si è svolta ieri mattina negli uffici della Procura della Repubblica di Lamezia Terme, alla presenza del procuratore Salvatore Vitello e del capitano Luigi Piccioli. I tre impianti sequestrati sono "Ora ora maricoltura", im-

pianto di itticoltura di tonno rosso,costituito da uno spezzone di gabbia semisommerso ancorato al fondo e parzialmente affiorante dalla superficie del mare; il secondo impianto a cui sono stati apposti i sigilli è il "Nautilus",oggi costituito da tre gabbie galleggianti, in disuso e abbandonate, e da tre boe di colore rosso; il terzo impianto è la "Ittisud", impianto per spigole, orate e saraghi, costituito da una gabbia a polipo, in disuso e abbandonata nonchè da due boe di colore rosso. La Capitaneria di porto ha emesso inoltre un’ordinanza di interdizione dell’intera area per pericolo alla sicurezza alla navigazione. E’ stata inoltre emessa

l’ordinanza di sequestro preventivo del pontile dell’ex Sir è stato sequestrato preventivamente, questo perchè, hanno spiegato, si trova in condizioni di degrado e fatiscenza con pericolo di crollo. La struttura, a causa della precarietà statica, causata dal mancato utilizzo e manutenzione, arreca pericolo alla sicurezza della navigazione, dei trasporti e pregiudizio per al pubblica e privata incolumità. «Queste tre strutture abbandonate - ha affermato Vitello - costituiscono un serio pericolo, anche perchè l’area è particolarmente trafficata, quindi c’è un serio pericolo di impatto. Il sequestro è stato necessario al fine di evitare possibili disastri, e qui di disastri ce ne sono stati parecchi». Obiettivo dell’operazione, ha spiegato Piccioli, «è bonificare l’area con la rimozione degli impianti e ricondurre in sicurezza il pontile ai fini di utilizzo per altri scopi. Costante sarà la sorveglianza sugli impianti sequestrati, che sono stati affidati per la custodia al Comune di Lamezia Terme per quanto riguarda il pontile ex Sir e ai legali rappresentanti delle rispettive società gli impianti di acqua».

Amministrazione comunale sull’Ama LAMEZIA TERME - «E’ prioritario ricordare come il rapporto tra Ama Calabria ed il Comune di Lamezia Terme sia precedente all’Amministrazione Speranza e sia stato formalizzato in una convenzione tra l’Associazione e la vecchia gestione commissariale» si legge in una nota dell’amministrazione comunale. «Nei giorni scorsi l’Associazione Ama Calabria, rappresentata dal dott. Francescantonio Pollice, ha convocato una conferenza stampa ed ha acquistato diversi spazi a pagamento sulle televisioni locali per esprimere alcune critiche alla Giunta e al Sindaco Gianni Speranza, a loro dire, individuati come responsabili per "i tagli alla

cultura, la chiusura dell’Istituto Guzzi, la perdita dei loro locali, il licenziamento di 65 persone di cui tre a tempo indeterminato" e molto altro ancora. L’Amministrazione è però chiamata a fornire qualche utile precisazione al dibattito e all’opinione pubblica. Lo fa in maniera sobria. Rispetto all’affermazione secondo la quale "la crisi non può giustificare i tagli che l’Amministrazione comunale porterà alla cultura", occorre chiarire innanzitutto, come a tutti noto, che i tagli cosiddetti lineari siano opera del governo nazionale e gli enti locali ne siano solo la vittima, con notevoli ricadute negative sull’offerta dei servizi ai cittadini»

La manifestazione Pd a difesa della Costituzione CATANZARO - Oggi alle 10,30, su Corso Numistrano, il Pd della città di Lamezia aderisce alla manifestazione Nazionale del 12 marzo a difesa della Costituzione. «Sarà l’occasione per commentare insieme ai giovani, ai lavoratori e alle associazioni presenti i principi fondamentali della nostra Costituzione - si legge in una nota -. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della mobilitazione nazionale in programma in moltissime città d’Italia e vuole testimoniare la volontà di difendere i diritti universali e inviolabili, sanciti dalla Costituzione; la scuola pubblica, svilita ed offesa, dal Presidente del Consiglio e dai provvedimenti assunti dal Governo».

Le iniziative della Diocesi di Lamezia in attesa del Papa LAMEZIA TERME - Parte oggi sull’emittente regionale 8 Video Calabria, la produzionetelevisiva"AspettandoBenedetto XVI. Lo spazio della carità" che la Diocesi di Lamezia Terme ha ideato in attesa della visita del Santo Padre in città, prevista per il 9 ottobre 2011. La serie di trasmissioni vuol essere una finestra aperta sul mondo ecclesiale lametino e non solo; sarà infatti centrata l’attenzione sulla vita diocesana ed anche sugli eventi più importanti della Chiesa calabrese.

«L’Ama dovrebbe scrivere al Ministro» LAMEZIA TERME - In relazione all’Ama la Giunta Comunale sottolinea che «il comune, a causa dei tagli governativi e nel quadro della riorganizzazione delle spese per la cultura, ha richiesto un ritocco al finanziamento e nell’ottica del risparmio ha offerto a compensazione nuovissimi locali comunali da adibire a sede dell’Istituto, registrando purtroppo la indisponibilità di Ama Calabria ad accettare sia la riduzione economica sia la proposta di utilizzo di locali comunali, manifestando la volontà di rimanere nei locali attualmente utilizzati e di proprietà di un privato. I fatti si incaricano quindi di confermare come non vi sia alcuna pre-

giudiziale, passata o presente, contro Ama Calabria, la quale al netto degli altri contributi nazionali, regionali e locali, nonostante la riduzione proposta, avrebbe continuato a godere sul fronte comunale di un trattamento che nessun’ altra associazione lametina può vantare. In secondo luogo, desta un certo stupore il fatto che Ama abbia richiesto un incontro al Sindaco attraverso una petizione di alunni e personale. Terzo, Ama ha quindi individuato un obiettivo sbagliato: il sindaco e la Giunta. La lettera sarebbe forse potuta essere indirizzata al presidente Berlusconi o a al Ministro Tremonti».


Sabato 12 Marzo 2011

il Domani 19

CRONACHE L’intervento del presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni dell’Unità

Amato all’Unical: il 150esimo è un’occasione per riflettere di Luca Giglio COSENZA - «Una celebrazione serve per pensare. Noi italiani di pensate ne abbiamo fatte per 150 anni e di cose ne abbiamo fatte assai meno di quante ne abbiamo pensate». Lo ha detto Giuliano Amato, presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità nazionale, che ieri ha partecipato ad un incontro all’Università della Calabria. Amato ha detto che bisogna «riflettere sul perchè l’Italia si è fermata in questo ultimo ventennio, e perchè un progresso che ha investito anche il Mezzogiorno, nei lunghi 150 anni, non è riuscito ancora a colmare la differenza, che è poi la vera ragione dell’incompiutezza italiana, la vera ragione del nordismo, la vera ragione delle nostalgie. Un 150esimo serve a questo. Sono tante le risposte . ha detto ancora Amato - si puà cominciare dal fatto che il Nord ebbe la civiltà comunale e il centro Sud invece la centralizzazione

Oliverio e Amato all'Unical

statale per secoli». Ma «la risposta è anche nel fatto che i piemontesi parlavano piemontese quando arrivarono al Sud, ed era difficile capirsi, è nelle devianze della lotta al brigantaggio, è nella debolezza del nascente ceto industriale italiano, che dovette patteggiare con i latifondisti del Sud la propria capacità di cambiare, e quindi cambiò meno di quanto potesse, è nella criminalità organizzata che continua ad abitare qui, ad

avere la residenza qui, anche se è diventata multinazionale». Infine Amato ha detto che «il federalismo lo si può fare per dividere o lo si può fare per unire meglio: è una scelta che noi Italiani abbiamo davanti. Certo, se il modello fosse il Belgio ne sarei atterrito, se il modello fosse la Svizzera mi piace non poco».

Carmela Mirarchi

Storia della canzone al Rendano il 17 COSENZA - Serata dedicata alla storia della canzone italiana il prossimo 17 marzo al Teatro "Rendano" di Cosenza per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. In "prima" nazionale, alle ore 21, il teatro di tradizione cosentino ospiterà un concerto sulla storia della canzone italiana raccontata ed eseguita dal pianista, compositore e direttore d’orchestra genovese Dino Siani. Quello di Dino Siani è uno dei nomi storici della musica italiana, legato alla storia stessa della nostra televisione. Lunga è stata, infatti, la militanza in Rai del musicista ligure, a partire dal 1972, anno del suo debutto nel programma di Raiuno "Incontro con Dino Siani". Il maestro Siani sarà affiancato sul palcoscenico del "Rendano" dal baritono Vincenzo Petrucci, dal soprano Maria Rosaria Cannata’ e dal cantautore Max Corfini, già componente dei "New Trolls". Tra gli obiettivi del concerto del prossimo 17 marzo, c’è soprattutto quello di restituire il profumo di un’epoca.


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CRONACHE Simpatica intervista al Presidente della Provincia all’assemblea del Pd di Milano

Oliverio chiede al Governo maggior ascolto per il Sud di Carmela Mirarchi COSENZA - Applauditissima, simpatica ed unanimemente apprezzata con ripetuti applausi l’intervista doppia, "stile iene", realizzata dalla giornalista di You Dem Antonella Madeo con il presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio e il suo omologo di Gorizia Enrico Gherghetta, presentata nel corso dei lavori dell’Assemblea Nazionale degli amministratori del Pd che si è svolta a Milano sul tema: "Oltre gli steccati c’è la tua città, c’è il tuo paese" e trasmessa più volte su You Dem, la tv del Partito Democratico. Nel corso dell’intervista Oliverio e Gherghetta hanno risposto ad una serie di domande che hanno spaziato dalla squadra del cuore, al piatto tipico locale, alla canzone preferita, da cui è emerso il legame profondo che entrambi i presidenti hanno con il loro territorio e con le popolazioni e gli amministratori dei comuni della loro provincia (155 quella di Cosenza e appena 25 quella di Gorizia) e l’orgoglio di entrambi per il fatto che gli enti guidati da loro si siano attestati ai primi posti per l’Oscar di Bilancio 2010 Mattinieri entrambi (si svegliano alle 7 di mattina), Gherghetta va a letto alle 11-

mezzanotte, mentre Oliverio fa spesso l’una e anche le due di notte. Alla domanda della Madeo: «E il bunga-bunga?», il Presidente della Provincia di Cosenza ha risposto simpaticamente: «E’ un ballo che appartiene ad altre dimensioni. Noi preferiamo la tarantella». Dopo aver evidenziato che, per effetto della manovra finanziaria, quest’anno la Provincia di Cosenza subirà un taglio di risorse per circa 11 milioni e 300 mila euro che il prossimo anno diventeranno ben 18 milioni, Oliverio ha messo, tra i problemi più urgenti da affrontare e

Nel corso dell’intervista Oliverio e Gherghetta hanno risposto ad una serie di domande che hanno spaziato dalla squadra del cuore, al piatto tipico locale, alla canzone preferita

risolvere, al primo posto il lavoro, la sanità e la qualità dei servizi. L’intervista è, quindi, proseguita con una domanda sulla mafia. Dopo aver confermato che la mafia esiste e fa sentire il suo fiato pesante sull’economia, sulla società e sui territori, il presidente della Provincia di Cosenza ha dichiarato di non essere mai stato oggetto di particolari richieste o pressioni. «I mafiosi - ha detto - sanno con chi interloquire e dove spingere per condizionare, ma sanno anche che, per quanto mi riguarda, "non c’è trippa per gatti"». Alla dirigenza nazionale del Pd ha consigliato di assumere un’iniziativa forte sulla proposta di un progetto alternativo e di coesione per l’Italia, ha invitato Bersani ad andare avanti con determinazione assumendo, allo stesso tempo, il metodo della mediazione, ma anche il piglio del decisionista, per meglio affermare la statura del leader. Al termine, sollecitato a dare un consiglio al Governo, ha chiesto maggiore ascolto per il Mezzogiorno che è sempre più in sofferenza e che ha bisogno di essere ascoltato e considerato.

Il Presidente ha messo, tra i problemi più urgenti da affrontare e risolvere, al primo posto il lavoro, la sanità e la qualità dei servizi. Oliverio ha invitato Bersani ad andare avanti

COSENZA - «La Regione penalizza la stagione termale». E’ quanto lamentano, in un comunicato, i dipendenti della società Sateca che gestisce le Terme Luigiane di Acquappesa e Guardia Piemontese che hanno dato vita ad un comitato spontaneo per la difesa del posto di lavoro. «Siamo a marzo inoltrato - è scritto nella nota - e ancora non si riesce a programmare la nuova stagione termale 2011, che dura sette mesi, da maggio a novembre, con l’assunzione di 245 unità stagionali oltre ai dipendenti occupati tutto l’anno. Tutto nasce dalla mancata liquidità della Sateca causata da un credito di oltre duemilioni ottocentocinquantamila euro, maturato al 31 dicembre scorso e non liquidato dall’Azienda sanitaria provinciale. Tale situazione causa una gravissima preoccupazione nei lavoratori, non solo per la mancata corresponsione dei salari maturati, ma soprattutto per il già grave ritardo nelle riassunzioni, con la conseguente messa in forse dell’avvio della stagione termale ormai alle porte. La situazione è stata portata all’attenzione dal personale della Sateca, a nome del Comitato difesa lavoro Terme Luigiane, con un telegramma, inviato il 24 febbraio ai vertici dell’Asp di Cosenza, al Presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti (commissario per il settore sanità), al Prefetto di Cosenza, al Presidente della Provincia, Mario Oliverio e ai Sindaci dei Comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese».

Novità per i lavoratori Sial e Cooperative

Confindustria, incarico a Cosentino COSENZA - Continua il rinnovo degli organismi direttivi che interessano i diversi comparti merceologici organizzati in seno a Confindustria Cosenza e che sta per determinare la nuova composizione del Consiglio Direttivo Generale di Via Tocci per il prossimo biennio. In seno a quest’ultimo, infatti, si ederanno i nuovi Presidenti delle Sezioni, che si aggiungeranno ai componenti eletti direttamente in sede di Assemblea, ai Presidenti in carica ed ai membri di diritto. Dopo la Sezione Trasporti ed il Gruppo Credito e Finanza, è stato rinnovato il Direttivo della Sezione Turismo. L’imprenditore Alfonso Cosentino, Titolare del Villaggio

Lavoratori Terme Luigiane: la Regione ci sta penalizzando

Turistico Il Vascellero di Cariati è il neo Presidente della sezione Turismo. Subentra a Demetrio Metallo (Hotel La Principessa in Amantea) che ha guidato il gruppo per due mandati consecutivi. L’Assemblea della Sezione ha eletto, inoltre, come Vice Presidente l’imprenditore Pietro Lecce, titolare del San Lorenzo Si Alberga e de La Tavernetta di Camigliatello Silano ed i consiglieri Pinuccio Alia (La Locanda di Alia in Castrovillari), Vincenzo Alfano (Hotel Mediterraneo Palace in Amantea), Luigi Sauve (Sifin- Minerva Club Resort in Sibari), Stanislao Smurra (Gestintur Hotel Enotria in Amendolara). r.c.

SAN GIOVANNI IN FIORE - Il Commissario Prefettizio del Comune di San Giovanni in Fiore, Carolina Ippolito, ha incontrato ieri i 408 lavoratori di Sial e Cooperative presso il Polifunzionale della città. L’incontro, si è reso necessario per spiegare le significative novità, frutto dell’incontro avvenuto lunedì 7 marzo a Catanzaro con l’Assessore regionale al Lavoro, Stillitani. La Ippolito ha informato i lavoratori, che con proprio atto deliberativo, ha nominato quale unico soggetto referente con il quale rapportarsi per il loro progetto di lavoro, l’ufficio tecnico comunale e nominato responsabile il Geom. Cantisani. Relativamente all’incontro alla

regione, il Commissario ha informato del fatto che l’Assessore Stillitani ha dato notizia che con delibera di giunta si è dato il via al Piano occupazionale per il 2011, che ora è all’attenzione della commissione regionale preposta e che dovrà ritornare in giunta per la definitiva approvazione. Parimenti il responsabile regionale dell’Assessorato al lavoro ha anche assunto l’impegno, ribadito anche al Prefetto di Cosenza, che nella prima decade di aprile dovrebbero essere corrisposte le mensilità di gennaio, febbraio e marzo per i lavoratori di Sial e Cooperative. r.c.


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CRONACHE La questione si trascina da tempo e il governo regionale ha deciso di intervenire

Ente fiera, tavolo di confronto presieduto da Caridi e Mancini di Carmela Mirarchi COSENZA - Gli Assessori regionali alle Attività Produttive e Bilancio e Programmazione, Antonio Caridi e Giacomo Mancini, hanno presieduto ieri mattina un tavolo di confronto per affrontare le problematiche relative al funzionamento dell’Ente Fiera di Cosenza. Una questione che si trascina da tempo e nella quale il governo regionale ha deciso, compatibilmente con le proprie competenze in merito, di intervenire al fine di individuare possibili soluzioni. All’incontro, che si è svolto nella sede del dipartimento Bilancio, a Catanzaro, hanno partecipato i due Assessori regionali, accompagnati dai rispettivi staff tecnici, ed i rappresentanti delle Amministrazioni pubbliche che figurano tra i soci dell’Ente: l’Assessore Marco Ambrogio per il Comune di Cosenza, il dirigente Eugenio Gaudio per la Provincia di Cosenza ed il Sindaco Umberto Bernaudo per il Comune di Rende. Presente anche il segretario regionale della Cisl Domenico Zannino, che segue da vicino le problematiche connesse alla gestione del personale

Gli Assessori hanno chiesto alle Amministrazioni che detengono quote di partecipazione nell’Ente di voler esplicitamente assumere impegni, anche di natura economica, finalizzati a garantire una soluzione alla questione

dell’Ente. Nel corso della riunione sono state esaminate le prospettive di rilancio e di sviluppo dell’Ente Fiera di Cosenza ed i sog-

Nel corso della riunione che si è svolta alla presenza di Caridi e Mancini sono state esaminate le prospettive di rilancio e di sviluppo dell’Ente Fiera di Cosenza ed i soggetti interessati hanno avanzato ipotesi e proposte in merito

MORANO CALABRO - Domani sarà inaugurato il Castello Normanno di Morano Calabro ristrutturato con fondi regionali. Sono terminati i lavori del Castello Normanno di Morano Calabro, ristrutturato con fondi regionali. «Bisogna partire dalle eccellenze culturali - ha commentato con soddisfazione l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri - per promuovere tutto il territorio calabrese. Morano Calabro è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi della Calabria ed è per questo che la Regione intende promuoverlo». Il castello - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - sarà ufficialmente inaugurato domani alle ore 15. Nella stessa giornata il Comune di Morano Calabro ospiterà un incontro operativo dei dieci comuni aderenti all’Associazione "Borghi più belli d’Italia". Si tratta della seconda riunione promossa dall’assessore Caligiuri per valorizzare alcune delle eccellenze calabresi attraverso le quali promuovere sviluppo economico, turistico e culturale. Oltre al sindaco di Morano Calabro, Francesco Di Leone, interverranno all’incontro anche i rappresentanti delle Amministrazioni comunali di Altomonte, Bova, Cropani, Fiumefreddo Bruzio, Gerace, Santa Severina, Scilla, Stilo e Tropea, comuni che fanno parte del circuito "Borghi più belli d’Italia".

r.c.

L'assessore Mancini

Fli: Occhiuto è un candidato ideale

«Atteggiamento di Pirillo ci indigna» AMANTEA - Gli iscritti del circolo Pd Amantea hanno scritto al Sen. Adriano Musi, Commissario Regionale del partito, segnalando che «l’eurodeputato MarioPirillo e suo figlio Salvatore già segretario del circolo Pd di Amantea non hanno rinnovato la tessera del Partito Democratico e di conseguenza non risultano nell’anagrafe degli iscritti del Pd per l’anno 2010. Tutto ciò - sostengono - ci indigna perchè, grazie al Partito Democratico, Mario Pirillo è stato eletto al Parlamento Europeo. Avevamo soprasseduto quando è uscita la notizia fondata che il segretario del circolo Pd di Amantea Salvatore Pirillo, figlio di Mario Pirllo,

getti interessati hanno avanzato ipotesi e proposte in merito. Gli Assessori Caridi e Mancini hanno chiesto alle Amministrazioni che detengono quote di partecipazione nell’Ente di voler esplicitamente assumere impegni, anche di natura economica, finalizzati a garantire una soluzione alla questione. Sulla base degli sforzi e delle risorse che metteranno in campo i Comuni di Cosenza e di Rende e l’Amministrazione Provinciale, la Regione, come hanno garantito i due Assessori, valuterà la qualificazione del proprio impegno. Su queste basi la seduta è stata aggiornata ad un ulteriore incontro del tavolo tecnico, da tenersi nell’arco del mese in corso, in cui dovranno essere chiarite le rispettive posizioni in relazione agli impegni da assumere.

Terminati i lavori del Castello normanno di Morano Calabro

europarlamentare del Partito Democratico risultava componente della struttura speciale, dell’On. Giulio Serra, consigliere regionale di centrodestra. Tutto ciò - continua la nota - è motivato dal fatto che si sta consumando in questi giorni ad Amantea un accordo che prevede Salvatore Pirillo, figlio del europarlamentare Mario Pirillo, vice sindaco di una coalizione di centrodestra».

r.c.

COSENZA - L’ex presidente della Regione, Pino Nisticò, presidente del movimento "Arcipelago Fli" per la calabria, sostiene la candidatura di Mario Occhiuto a sindaco di Cosenza. «Confermo - spiega - di condividere pienamente la scelta di Futuro e Libertà e dell’Udc di dar luogo al Polo della Nazione e cioe’ ad un polo che raccolga i consensi di coloro che ritengono che il Pdl di Berlusconi non rappresenti in Italia il partito popolare europeo, avendo tradito i valori fondamentali del centro - destra. Alle prossime elezioni politiche - dice - il terzo polo potrà essere il vero protagonista e comunque condizionare fortemente il

nuovo governo. E’ ovvio, pertanto che alle prossime elezioni amministrative della Calabria, Fli non possa che allearsi con l’Udc di Casini e quindi partecipare alla scelta dei candidati a sindaci della grandi città. In particolare - aggiunge - per quanto riguarda Cosenza, Mario Occhiuto, a mio avviso, potrà rappresentare un candidato ideale per rilanciare la città, sia sotto il profilo economico che culturale e scientifico. Sono sicuro che anche Angela Napoli saprà cogliere questa occasione per rilanciare in Calabria un terzo polo altamente competitivo». r.c.


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CRONACHE

Si terrà oggi alle ore 10 presso la Sala consiliare del Comune

“L’enigma di Pitagora”: lezione del prof. Centrone di Libero Critelli CROTONE - Si terrà oggi alle ore 10.00 presso la Sala consiliare del Comune di Crotone, l’iniziativa "l’Enigma di Pitagora", patrocinata dall’amministrazione comunale di Crotone. Una lezione d’autore a cura di Bruno Centrone, professore straordinario di Storia della Filosofia Antica presso l’Università di Pisa. Bruno Centrone, nato a Ravenna nel 1955, è autore di studi sul Pitagorismo antico e sul neo-pitagorismo (Pseudopythagorica ethica, 1990; Introduzione ai Pitagorici, 1996), di studi platonici tra cui traduzioni e commenti di dialoghi di Platone (Fedone, Fedro, Repubblica, Teage, Carmide, La chete Liside, Bruno Centrone Eutifrone, Sofista), di è professore una edizione commentata del libro Iota della straordinario di Storia Metafisicadi Aristotele e di altri studi di età impedella Filosofia riale (Filone, Plutarco, antica presso Diogene, Laerzio). E’ stato responsabile dell’unità l’Università di Pisa locale di ricerca dell’UniversitàdiPisaperprogetti di ricerca di interesse nazionale (anni 2000 e 2002) sul tema “Riflessione sul linguaggio e metodologia logico-linguistica nel pensiero filosofico antico". E’ stato organizzatore e responsabile scientifico di un Convegno nazionale su” Il libro Iota della Metafisica di Aristotele (Sansepolcro, settembre 2001) e di un Convegno internazionale su “Biologia e metafisica in Aristotele” (San-

sepolcro, settembre 2004). E’ presidente del Dottorato in Discipline filosofiche dell’Università di Pisa. Collabora alla rivista di studi sul pensiero antico "Elenchos", al progetto 674 del CNRS di Parigi "Clavis Philosophorum Antiquorum" e al Dictionnaire des Philosophes Antiques diretto da R. Goulet, alla Encyclopaedia of Religion, all’Enciclopedia Filosofica di Gallarate, alla Routledge Encyclopaedia of Ancient Natural Scientists. La figura di Pitagora rappresenta tutt’ora un enigma, come lo fu nell’antichità. Di Pitagora si sono tramandate varie immagini, tra loro difficilmente conciliabili: filosofo e fondatore di una scuola, matematico e promotore di ricerche scientifiche, uomo politico a capo di un partito, sciamano e taumaturgo a capo di una setta. Ed è degno di nota il fatto che alle varie immagini tramandate dall’antichità corrisponda un analogo dissenso tra le interpretazioni dei moderni.

E’ dunque necessario cercare di valutare sinteticamente l’attendibilità delle varie tradizioni, mostrando come alcune di esse, in particolare quelle del Pitagora matematico e filosofo, trovino la loro origine nella tendenza,fortementepreLa figura di Pitagora sente negli antichi, a rintracciare in figure cari- rappresenta tutt’ora smatiche della tradizione i loro antecedenti, proiet- un enigma visto che tando su di esse dottrine si sono tramandate elaborate in epoche posteriori. La storia di Pita- varie immagini tra loro gora è avvolta nel mistero, di lui sappiamo poc- difficilmente conciliabili hissimo e la maggior parte delle testimonianze che lo riguardano sono di epoca più tarda. Secondo alcune fonti Pitagora nacque nell’isola di Samo nella prima metà del Vi sec. a.C. dove fu scolaro di Ferecide e Anassimandro subendone l’influenza nel suo pensiero. Da Samo si trasferì nella Magna Graecia dove fondò a Crotone, all’incirca nel 530 a. C., la sua scuola.

Rilasciavano falsi attestati di lavoro agli extracomunitari La Polizia postale ha denunciato sette persone CROTONE - Sette persone sono state denunciate dagli agenti della polizia postale di Crotone perché fornivano a cittadini extracomunitari dei falsi documenti con i quali si attestavano dei rapporti di lavoro. Le sette persone denunciate sono accusate a vario titolo di truffa, favoreggiamento della permanenza di cittadini stranieri sul territorio nazionale, falso e sostituzione di persona. Il personale del Compartimento Polizia Postale e delle

Furto di cavi elettrici nei cantieri comunali CROTONE - Si sono verificati furti di cavi elettrici presso cantieri attualmente aperti per i lavori di riqualificazione predisposti dall’amministrazione comunale. In particolare tali sottrazioni hanno riguardato opere che dovevano essere consegnate in questi giorni alla cittadinanza come, ad esempio, in Via delle Conchiglie dove è stata trafugata circa due chilometri di linea. I furti, oltre al valore intrinseco del materiale sottratto, rappresentano un danno per l’intera collettività. L’amministrazione comunale ha già provveduto a denunciare quanto avvenuto all’Autorità giudiziaria oltre, naturalmente, ad attivarsi per ripristinare i danni e invita la cittadinanza, nell’interesse collettivo, a segnalare casi analoghi alle competenti autorità.

Telecomunicazioni per la Calabria - Sezione di Crotone, ha smascherato una organizzazione che favoriva la regolarizzazione di cittadini extracomunitari fornendo loro documentazioni attestanti rapporti lavorativi in realtà inesistenti con ignari cittadini italiani. I falsi documenti venivano utilizzati dai cittadini stranieri per poi richiedere ed ottenere il permesso di soggiorno. Le indagini sono attualmente in corso.


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CRONACHE

Dalla Camera di commercio novità per il rilancio dell’infrastruttura

Porto, programma sviluppo Si passa alla fase operativa di Cristiano Gualtieri VIBO VALENTIA - Definita l’attività programmatica dell’Aspo per l’anno 2011, si passa ora alla fase operativa con importanti novità per la valorizzazione e il rilancio del Porto di Vibo Marina, proseguendo e consolidando le politiche di sviluppo che in questi anni la Camera di Commercio, guidata da Michele Lico, ha attivato per rilanciare e rendere competitiva l’infrastruttura portuale, considerata strategica per lo sviluppo complessivo del territorio provinciale. Con l’istituzione dell’Azienda speciale, inCon l’istituzione fatti, la Camera di Commercio ha inteso struttudell’Azienda speciale rare,ovverorenderecontinuativa e permanente, la Cciaa ha inteso la propria strategia di svirendere continuativa luppo dell’area portuale e permanente la propria e del sistema produttivo ad essa connesso, dando strategia di sviluppo nuovo slancio ad azioni volteafavorire,stimolare dell’area portuale e e promuovere, in regime del sistema produttivo di collaborazione e sinergia con le istituzioni, le associazioni di categoria e il mondo produttivo, interventi strutturali di ammodernamento e di messa in sicurezza, di coesione del sistema imprenditoriale, di valorizzazione della sue potenzialità assecondando la sua duplice valenza di scalo turistico e commerciale. Lo stretto partenariato che, con l’Aspo, si è realizzato tra Camera di commercio, Regione, Comune, Provincia, Consor-

zio Sviluppo Industriale, Capitaneria di porto e AssociazioniImprenditorialirappresentativedelsistema portuale, ha permesso oggi l’importante risultato di poter disporre di una programmazione condivisa e di un più forte ed efficace rapporto con enti ed organi ministeriali competenti. È prevista inoltre la partecipazione all’Accademia di Studi Marittimi per l’Area Mediterranea promossa dalla Fondazione "Cap. Pietro Barbaro" per attivare anche a Vibo Valentia un centro di eccellenza per le attività di formazione, di ricerca ed innovazione, soprattutto per la formazione di figure professionali qualificate da inserire nel mercato del lavoro marittimo e delle altre modalità di trasporto. L’Aspo, poi, al fine di inserirsi nel circuito nazionale portuale ha aderito all’Associazione dei Porti nazionale (Assoporti) al fine di rappresentare, al pari delle consorelle di Monfalcone e Chioggia, le esigenze del sistema produtti-

vo locale nei tavoli di valutazione regionale e nazionali che riguardano lo sviluppo dei porti minori. L’Azienda speciale, come struttura operativa dellaCameradiCommercio, intende, inoltre, conL’Azienda speciale tinuare a realizzare progetti di promozione dei curerà l’organizzazione diversi settori produttivi portuali e in quest’ottica, della IV edizione a breve, curerà l’organizdella Fiera nautica zazione della 4^ edizione della Fiera Nautica delle Calabriae che delle Calabriae, che, quest’anno, sarà inaugu- sarà inaugurata rata il 21 Aprile alla preil 21 Aprile alla presenza senza del Ministro dei Trasporti Altero Matteoli. del ministro Matteoli E ancora, l’Aspo, unitamente alla Camera di Commercio, sta continuando a seguire le attività programmatiche del Ministero e della Regione Calabria al fine di assicurare la conferma di impegni già assunti negli anni precedenti e lo stanziamento delle somme necessarie per la messa in sicurezza del Porto e per la realizzazione di interventi infrastrutturali e di servizio funzionali all’organizzazione dell’area e delle attività portuali. Importanti assicurazioni in tal senso sono già state acquisite e a breve, grazie alla sensibilità e all’attenzione del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, potrebbero essere definiti stanziamenti di spesa di grande interesse per la realtà portuale vibonese, in particolare per quel che riguarda il prolungamento del molo di sopraflutto e successivamente l’ampliamento del Porto, per come già preannunciato dallo stesso Presidente Scopelliti in occasione della recente inaugurazione, nella zona portuale, dell’area destinata alla Protezione Civile.

Emergenza cinghiali: la Provincia avvia il censimento degli ungulati per procedere poi alla selezione VIBO VALENTIA - Continua l’attività della Provincia per contrastare il sovrappopolamento di cinghiali, fenomeno che ha causato numerosissimi danni alle colture. Dopo aver bandito nel novembre scorso un concorso per la selezione di 200 cacciatori per la caccia di selezione degli ungulati, recentemente l’Amministrazione ha tenuto un primo incontro formativo coordinato dal dirigente provinciale di settore Franco Comito. Il

progetto per il controllo della popolazione dei cinghiali prevede innanzitutto un capillare censimento degli animali presenti sul territorio provinciale. Una volta concluso il censimento, si passerà alla fase di selezione, che ridurrà concretamente il numero di ungulati. Da sottolineare la presenza massiccia dei cacciatori, che hanno messo a disposizione la loro esperienza, indispensabile per la buona riuscita del progetto.

Tavolo di concertazione istruzione: istituiti gruppi di lavoro VIBO VALENTIA - Si è riunito presso la sala consiliare della Provincia il "Tavolo di concertazione provinciale sull’Istruzione", convocato dal coordinatore Mario Iozzo, d’intesa con l’assessore alla Pubblica istruzione Pasquale Fera. All’incontro hanno partecipato alcuni dei dirigenti scolastici degli istututi scolastici superiori e gli esponenti sindacali di categoria. Tra i punti più salienti dell’ordine del giorno discussi e approvati, c’era l’istituzione dell’Osservatorio sui servizi della scuola e della Banca dati sulla dispersione scolastica, nonché il progetto "Conosciamoci meglio", mirato a una maggiore sensibilizzazione sul tema della disabilità per gli alunni delle scuola medie e superiori. Altro progetto deliberato riguarda la formazione di assistenti alla comunicazione con linguaggio "Lis" per ipoudenti e

per il conseguimento della Patente europea del computer. Il Tavolo si è poi occupato del contributo previsto dalla Legge regionale 27/85, artt. 4 e 5, da destinare al sostegno di progetti presentati dalle varie Istituzioni scolastiche e del progetto per la formazione di "operatore ed educatore tiflologico", cioè per nonvedenti e ipovedenti. Decisa, inoltre, la realizzazione di un bollo speciale per commemorare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Il Tavolo ha infine deliberato la costituzione di tre gruppi di lavoro che si occuperanno di: programmazione dell’offerta formativa, attuazione del diritto allo studio, sicurezza degli studenti, lotta alla dispersione scolastica, sviluppo dell’integrazione tra istruzione e formazione, erogazione agli studenti e alle famiglie di servizi informativi e di orientamento.


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CRONACHE

Relatore d’eccezione Dapoto direttore del Laboratorio di restauro

Conferenza su “I tesori del Museo di Reggio” di Lucia Procopio REGGIO CALABRIA - Si è svolta giovedì scorso, presso l’Aula Magna del Convitto nazionale di Stato "T. Campanella" di Reggio Calabria, la conferenza culturale "I Tesori del Museo di Reggio Calabria". Relatore d’eccezione il dr. Pasquale Dapoto direttore del Laboratorio di Restauro del Museo della Magna Grecia. La dirigente del Convitto Nazionale, professoressa Vera Zito, ha accolto e ringraziato il dr. Pasquale Dapoto per il contributo culturale offerto agli Alunni del Laboratorio di Anatomia Archeostatuaria diretto dai proff.ri Maria Crucitti, Rachele Liotta, Francesco Raso e Riccardo Partinico e si è detta molto Il progetto approvato soddisfatta per il concredal collegio docenti tizzarsi del progetto è finalizzato ad educare "L’IdentitàPerduta".Tale progetto, approvato dal collegio dei docenti gli alunni ad osservare all’inizio dell’anno in maniera approfondita scolastico, è finalizzato ad educare gli Alunni ad le opere d’arte osservare in maniera diversa e più approfondita le opere d’Arte, di interpretarne la storia, la cultura e l’identità ed ad esprimere proprie considerazioni in ambito scientifico, tecnico ed artistico. La conferenza è iniziata con la presentazione delle opere più importanti custodite dal Museo di Reggio Calabria, con la spiegazione della nuova scienza "Anatomia Archeostatuaria" ideata dal prof. Riccardo Partinico e

emergono anche le fratture delle lamine di bronzo, in particolare sulla punta del naso del "Giovane" e su una parte di "barba". Tali fratture, se non "curate" potrebbero compromettere la stabilità della "barba". All’interno delle due staLa conferenza è iniziata tue, al termine del restauro, sarà inserito un pro- con la spiegazione dotto chimico che le preserverà dalla corrosione. della Anatomia Anche esternamente, archeostatuaria. sarà "spennellato" un prodotto che non altererà il Visionati documenti e colore del bronzo e le preserverà dagli agenti cor- foto dei Bronzi di Riace rosivi esterni. Il dr. Dapoto e gli Alunni del Laboratorio di Anatomia Archeostatuaria si sono dati appuntamento presso il Laboratorio di restauro presso Palazzo campanella, prima del "rientro" dei Bronzi di Riace al Museo, previsto a fine marzo, per concludere gli studi relativi al programma dell’anno scolastico in corso.

con la visione di documenti e foto dei Bronzi di Riace, dal ritrovamento al restauro. In anteprima "mondiale", gli Alunni del Laboratorio di Anatomia Archeostatuaria del Convitto Nazionale di Stato "T. Campanella" hanno potuto conoscere gli esiti delle ricerche compiute in questi ultimi anni dal dr. Dapoto e dalla sua equipe sui Bronzi di Riace. In particolare, hanno potuto osservare le prime foto dei Bronzi di Riace effettuate dal loro interno e conoscere le problematiche tecniche relative alla loro conservazione. Il dr. Pasquale Dapoto ha illustrato agli Alunni le "lastre" effettuate con attrezzature sofisticatissime sulle due statue. Sono documenti di eccezionale importanza storica ed archeologica che chiariscono, definitivamente e scientificamente, la tecnica di costruzione "a cera persa". Si sono potute osservare le diverse forme di cera che sono servite per costruire le parti del corpo. Nelle lastre

Maltempo, emergenza rifiuti: per Chizzoniti bisogna «svuotare fosse di accumulo della struttura Sambatello» REGGIO CALABRIA - Il presidente del Consiglio comunale di Reggio, Aurelio Chizzoniti, interviene, con una nota, sulle difficoltà connesse alla raccolta dei rifiuti solidi urbani a causa dei danni causati dal maltempo all’impianto di Sambatello. «Ritengo - afferma Chizzoniti - che, nelle more del ripristino dell’attività di raccolta e smaltimento, vada individuata una soluzione volta a svuotare le fosse di accumulo annesse alla strut-

tura di Sambatello trasferendo i rifiuti in altre discariche (Catanzaro?) per recuperare i predetti siti ove far affluire quelli allo stato non raccolti». «Tutto ciò - sottolinea Chizzoniti - ha creato una gravissima situazione di disagio certamente attenuata dall’impegno profuso dalla società Leonia ma accentuata dall’ inciviltà di diversi cittadini che non osservano le ordinanze sindacali anche sul versante della raccolta differenziata».

«La Locride Ambiente non riceve più il materiale raccolto» LOCRI - Il sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì, invita il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, l’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pugliano, il nuovo commissario regionale per l’emergenza rifiuti della Calabria, Graziano Melandri ad «intervenire con rapidità per risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani dopo che, da due giorni, le discariche convenzionate con Locride Ambiente non ricevono più il materiale raccolto, creando una notevole difficoltà nella gestione e nel conferimento della spazzatura, con conseguenti ricadute negative sul territorio che rischia, ancora una volta, di essere penalizzato a causa dell’arrivo di

rifiuti da altre province». Secondo quanto si legge in una nota dell’amministrazione comunale di Locri, «nello specifico la Locride rischia ancora una volta di dover contare ritardi ingiustificati, nonostante la presenza di discariche con le quali vi sono delle specifiche convenzioni, rispetto ad altre aree, quali la provincia di Cosenza dove non insistono discariche ma che risulta essere il territorio più pulito della regione». «È una situazione assurda - cocnlcude la nota contro la quale è necessario un tempestivo intervento degli organi regionali preposti, che sono chiamati a risolvere la problematica del conferimento dei rifiuti solidi urbani di questo territorio».


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CRONACHE Poiché il nome del candidato sindaco Arena per il Pdl è visibilmente in campo da tempo, l’etica politica impone le immediate dimissioni dal ruolo di amministratore dell’Atam, onde evitare condizioni di strumentale e illegittimo van«La recente, ennesima, taggio. Dal canto nostro conclude la nota del Co- selezione di personale mitato - intendiamo continuareacondurrequesta stranamente coincide campagna elettorale in con l’inizio modo leale e corretto, con i mezzi di cui dispo- della campagna niamo, senza alcuna disponibilità di fondi pub- elettorale di Arena» blici. Il progetto di democrazia partecipata messo in moto da dieci mesi segna giornalmente consensi crescenti e ottimi risultati sul fronte dell’entusiasmo e della credibilità politica, all’insegna della partecipazione e della voglia di cambiamento».

È quanto chiede il Comitato “Per Massimo Canale Sindaco”

«Arena si dimetta subito da amministratore Atam» di Davide Zurlo REGGIO CALABRIA - «La campagna elettorale sta entrando nel vivo. Proprio per questo riteniamo non siano più procrastinabili le dimissioni di Demetrio Arena, candidato Sindaco per il Pdl, dal ruolo di amministratore unico dell’Atam». Questa la richiesta del Comitato promotore "Per Massimo Canale sindaco di Reggio Calabria" diffusa tramite un comunicato indirizzato agli organi di stampa. Il Comitato ricorda che «l’Atam è l’azienda che gestisce il trasporto pubblico cittadino e risponde proprio al Comune di Reggio Calabria che ne detiene l’intero capitale societario; inoltre - prosegue la nota - riceve ingenIl Comitato ricorda ti finanziamenti pubblici che «l’Atam risponde al fine di espletare i servizi necessari alla Città. È proprio al Comune chiaro che questo fondamentale ruolo pone eviche ne detiene denti conflitti di interesse l’intero capitale con la condizione di candidato sindaco di Demesocietario» trio Arena. Del resto è lo stesso Testo Unico degli Enti Locali che decreta la non eleggibilità di legali rappresentanti e di dirigenti delle società per azioni con capitale maggioritario del Comune o della Provincia». «Confidiamo nell’onestà intellettuale e politica dello stesso Arena - si legge ancora nel comunicato - e non vogliamo credere che si adempirà a tale obbligo di legge non appena la candidatura verrà formalizzata nei ter-

mini di legge, significherebbe prendere in giro i reggini e mancare totalmente di onestà politica nei confronti degli altri candidati che non dispongono certo di privilegi e posizioni di potere come quella di Arena. Anche perché ciò che ci lascia perplessi è la pervicace volontà del candidato del centro-destra di condurre queste sue prime settimane di campagna elettorale da una posizione avvantaggiata di potere che non garantisce, oggettivamente, pari opportunità con i suoi concorrenti». «Rammentiamo sottolinea la nota - la recente, ennesima, selezione di personale effettuata da Atam stranamente coincidente con l’inizio della campagna elettorale di Arena. Così come stupisce l’improvviso fiorire di iniziative a marchio Atam alle quali ovviamente il candidato presenzia: da inedite iniziative culturali e annunci in pompa magna per l’apertura di nuove linee a protocolli d’intesa contro la ‘ndrangheta.

’Ndrangheta: gli agenti del commissariato di Siderno hanno disposto confische e sequestri per 3 milioni SIDERNO - Gli agenti del Commissariato di Siderno e della divisione anticrimine della Questura di Reggio Calabria su disposizione del Tribunale reggino hanno confiscato e sequestrato beni per oltre tre milioni di euro a carico di Nicola Lucà, di 34 anni; Natale Scali (51) e del latitante Francesco Commisso (63). I beni confiscati a Nicola Lucà sono tre abitazioni unifamiliari, un magazzino con appartamento e seminterrato, un

appartamento tutti a Gioiosa Ionica, un negozio con terrazzo a Grotteria mare e quattro polizze assicurative. Sequestrati sempre a Lucà un edificio di tre piani e un’altra unità immobiliare sempre a Gioiosa Ionica. A Scali, attualmente detenuto, è stato confiscato un appartamento a Davoli (Catanzaro) intestato alla moglie mentre a Commisso è stato sequestrato un fabbricato a tre piani fuori terra ubicato a Siderno.

Due chili di coca in auto, fermato dopo 23 km di inseguimento LOCRI - Dopo un inseguimento di 23 chilometri, lungo la statale 106, i carabinieri della Compagnia di Locri, col supporto dei colleghi di Bianco, hanno arrestato il trentunenne ardoreseo Domenico Antonio Spataro per traffico di oltre due chili di cocaina purissima. I militari dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Locri e quelli della stazione di Bovalino, durante un servizio di controllo del territorio, si erano insospettiti per l’alta velocità di una Toyota in assetto sportivo che schizzava davanti i loro occhi in direzione Reggio Calabria. Sono stati subito allertati tutti i servizi esterni del

gruppo carabinieri di Locri ed è partito un lungo inseguimento durante il quale i carabinieri hanno dovuto mantenere comunque un’andatura di sicurezza lungo la pericolosa statale per preservare l’incolumità di tanti cittadini. Dopo un prolungato inseguimento di 23 km. la macchina è stata bloccata a Brancaleone. L’auto, condotta dallo Spataro, è stata immediatamente perquisita con minuziosità. Occultati in un vano dietro il portaoggetti sono stati trovati due panetti per oltre due kg complessivi di cocaina, risultata purissima. r.r.


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CARTELLONE Convegno Leo Club sulle energie rinnovabili Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Ufficializzazione accordo “Io Sud” "Fratelli d’Italia" Luciano Celia - candidato a sindaco alle prossime elezioni amministrative cittadine - e la senatrice Adriana Poli Bortone il 12 marzo ufficializzerannoaCatanzarol’accordosottoscrittolasettimanascorsaaRoma,che vede il partito “Io Sud” - presieduto dalla stessa Poli Bortone - appoggiare il movimento Fratelli d’Italia e la candidatura a sindaco di Celia. L’accordo sarà presentato oggi , alle ore 17.00, al Benny Hotel, in occasione di una conferenza stampa. Cerimoniadelcaduceoeconsegna di 4 borse di studio L’Ordine dei farmacisti della Provincia di Catanzaro e Federfarma Catanzaro invitano alla cerimonia del caduceo ed alla consegna di quattro borse di studio, che avrà luogo oggi , alle ore 16.30, presso l’Hotel Guglielmo-Via Tedeschi. Alla manifestazione interverranno: Andrea Mandelli; Anna Rosa Racca; Alfonso Misasi; Vitaliano Corapi; Vincenzo Defilippo; Massimo Fresta. Progetto Diabete Calabria Oggi , con inizio alle ore 9.00, all’Università Magna Graecia di Catanzaro (aula P livello 0, edificio Bioscienze), si terrà l’appuntamento con il Progetto Diabete Calabria. Sarà un incontro importante sul Progetto complessivo: nel corso dellamattinatasarannoillustratiiprimi risultati ottenuti grazie a Diabete Calabria. A tracciare questo primo bilancio delle attività di Diabete Calabria sarà il prof. Agostino Gnasso, responsabile scientifico del programma. Convocazione consiglio comunale IlpresidenteFrancescoPassafaroha convocato,insedutastraordinariain prima convocazione per oggi alle ore 10.30 e in seconda convocazione per il giorno 15 marzo alle ore 16.00, il Consiglio Comunale. Giornata della Matematica Illiceoscientifico“L.Siciliani”diCatanzaro, col patrocinio dell’amministrazione Provinciale di Catanzaro ed il sostegno dell’assessorato alla cultura del Comune e della Biblioteca Comunale “De Nobili”, celebrerà il 14 marzo 2011 , presso l’Auditorium“A.Casalinuovo”diCatanzaro, la Giornata Mondiale della Matematica. COSENZA Incontro testimoni di giustizia Oggi , alle ore 17.00, presso il "Terrazzo Pellegrini", la parola ai testimoni di giustizia. Introduce: AntoniettaCozza.Modera:AngeloGreco. Interventi:CarmensitaFurlano;Biagio Politano; Nadia Furnari; Piera Aiello; Ulisse; Gaetano Saffioti; Giuseppe Carini; Temistocle Marasco; Daniela Morozzi. CROTONE Iniziative acqua bene comune Prosegue nel territorio di Crotone la

I Leo Clubs italiani quest’anno sono impegnati in uno sforzo comune volto ad una tutela dell’ambiente di ampio respiro. Il TeSN (Tema di Studio Nazionale) per l’Anno sociale 2010/11 ha come titolo “I giovani e le energie rinnovabili: costruiamo le basi per il nostro futuro”. Argomenti come il

cambiamento climatico ed i legami tra inquinamento e salute sono in primo piano e non possono essere ignorati nel dibattito sociale e nei processi decisionali sia a livello planetario che locale. Il Leo Club Catanzaro ha, quindi, promosso un incontro pubblico, patrocinato dall’Arpacal e dalla

campagna referendaria per l’acqua Bene comune. I volontari del Comitato territoriale della provincia di Crotone scenderanno in piazza nella mattina di domenica 13 marzo , per sensibilizzare la cittadinanza sui temi del prossimo referendum relativamente ai due quesiti sull’acqua pubblica. Gli stand informativi saranno così articolati: Crotone ore 9.30-12.30, Farmer Market; ore 10.30-13.30, Lungomare; Cotronei ore 10.00-13.00, Piazza indipendenza; Cutro ore 11.00-13.00, Piazza Umberto.

peperoncino e salute” della dottoressa Maria Massimilla. Domenica, alla stessa ora, tavola rotonda per discutere di “Peperoncino e salute”. Partecipano al dibattito i prof. Bruno Amantea e Agostino Gnasso, il dott. Franco Maiolino, e il dott. Luciano Tramontano.

Concorso “Vetrine Tricolore” In occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, la Camera di commercio di Crotone, in collaborazioneconleassociazionidicategoria provinciali, sta organizzando il concorso “Vetrine Tricolore”, volto a promuovere l’identità nazionale.Il concorso, destinato agli esercenti della provincia di Crotone, prevede l’allestimento, nella settimana dal 14-20 marzo , della propria vetrina con un soggetto a tema tricolore, interpretando, attraverso i prodotti esposti, forme e colori dell’Unità d’Italia.L’iniziativasiconcluderàil 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica con la premiazione delle vetrine. La partecipazione è gratuita. DIAMANTE Convegno peperoncino e salute “Peperoncino e salute”. Convegno medico, oggi e domenica 13 marzo , per discutere sulle virtù terapeutichedel“diavolillo”.L’appuntamento è per le ore 18.00, nella sala consiliare del Comune di Diamante. Sabato ci saranno tre relazioni: “Il peperoncino, amico dell’uomo da 6.000 anni” di Enzo Monaco. “Il suino nero di Calabria. Salumi e salute” del prof. Bruno Amantea. “Il lardo,

LAMEZIA TERME Manifestazione in omaggio di Maria Arria Malara La Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria comunica che oggi , alle ore 17.30, presso il complesso Monumentale del S.Domenico di Lametia Terme, si terrà unamanifestazioneinomaggiodella pittrice reggina Maria Arria Malara, con intervento di critici e conoscitori dell’artista. “Essere donna in terra di mafia: dal dolore al riscatto” Nell’ambito del progetto Por Calabria: “Il Valore della partecipazione democratica”, si terrà oggi , dalle ore 9.30 alle ore 13.30, presso l’auditorium del Liceo Campanella di Lamezia il convegno-spettacolo: “Essere donna in terra di mafia: dal dolore al riscatto”. Nel corso della manifestazioneinterverranno,tragli altri, Rosa Andricciola e Liliana Esposito Carbone. Ampio spazio sarà dato anche alle esibizioni degli allievi dell’associazione culturale Giselle.Durantelamanifestazione,poi, lo studente Luca Gigliotti realizzerà un dipinto sul tema e, dopo la proiezione del film ‘Oltre l’inverno’ di Massimiliano Ferraina, i partecipanti potranno incontrare il regista e il protagonista del film. Convegno "I valori dell’Auser per una nuova Italia Unita" L’Auser Calabria, in occasione della ricorrenza dei 150 anni dall’Unità

Provincia di Catanzaro, dal titolo “Fonti rinnovabili in Calabria tra vincoli ed opportunità” che si terrà oggi , alle ore 16.30, presso la sala del Consiglio provinciale di Catanzaro. A rivolgere gli indirizzi di saluto sarà Giorgia Fulginiti, presidente Leo Club Catanzaro. Dopo l’introduzione ai lavori affidata a Daniele Scarpino, presidente Comitato TeSN Iv area operativa, sono previste le relazioni dell’avv. Luigi Aloisio, esperto specialista in Diritto ambientale; dell’ing. Aldo Perrotta, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico Legambiente Catanzaro; dell’ing. Daniele Menniti, docente del Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistematica presso l’Università dellaCalabria; della dott.ssa Sabrina Santagati, Commissario Straordinario Arpacal. A concludere la giornata – moderata dal giornalista Domenico Iozzo - sarà l’intervento di Maurizio Vento, Vicepresidente e assessore all’Ambiente della Provincia di Catanzaro.

d’Italia, ha organizzato un convegno dal titolo "I valori dell’Auser per una nuova Italia Unita", che si terrà il 15 marzo , alle ore 10.00, presso l’Hotel Lamezia di Lamezia Terme. L’incontrosaràintrodottodalpresidente Regionale Auser, Antonio Levato, al quale seguiranno gli interventi del Sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza e del Segretario Generale Cgil Calabria, Sergio Genco. Succesivamente, il programma prevede l’intervento dell’ex Senatrice della Repubblica Antonella Bruno Ganeri, quello di Paolo Alampi dell’Auser di Paola e del Coordinatore Educazione Adulti Auser Nazionale, Roberto Mosi, i quali relazioneranno sull’argomento del convegno. Presentazione libro "Dissoluzioni" Mercoledì16marzo,ore18.00,presso la Libreria Biblos -Via Leonardo DaVinci, 2, si terrà la presentazione del libro di Massimo Iiritano "Dissoluzioni" la crisi dell’esperienza estetica tra arte e filosofia. Intervengono, con l’autore, Antonio Cavallaro, Antonio PujiaVeneziano, FrancescaViscone. Sarà presente l’artista Pino Pingitore. PAOLA IX Marcia della penitenza Con la prima domenica di quaresima,ritornal’annualeappuntamento con la Marcia della penitenza organizzata dalla Consulta generale di pastorale giovanile dell’Ordine dei Minimi e con il patrocinio della Conferenza Episcopale Calabra.Il programma della giornata: domenica 13 marzo 2011 arrivo a Paola (Cs) alle ore 15.30, e raduno in piazza IV Novembre; per le 16.15, è prevista la partenza. Dopo meno di un’ora l’arrivo al Santuario di San Francesco diPaola,dovesiterràlavegliadipre-

ghiera con alcune testimonianze e la lettura di «Noi ci impegniamo». Per le 19.00, è prevista la conclusione e il mandato a vivere una quaresima di carità. REGGIO CALABRIA Conferenza stampa di Nucera Lunedì 14 marzo , alle ore 10.00, il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl) terrà una conferenza stampa sul tema “I 150 anni dell’Unità d’Italia”. L’iniziativa si svolgerà nella sala “GiudittaLevato”diPalazzoCampanella. Conferenza presidenti gruppi consiliari Il 150° dell’Unità d’Italia in Calabria sarà ricordato mercoledì 16 marzo , con una seduta straordinaria “aperta” del Consiglio regionale, insieme ai sindaci, ai presidenti delle Province, ai parlamentari ed alle massime autorità civili, religiose e militari della regione.Lo hanno deciso, all’unanimità, i presidenti dei Gruppi consiliari su proposta del presidente dell’assemblea, Francesco Talarico.La conferenza dei capigruppo ha deciso altresì il programma della seduta-evento che inizierà alle ore 11.00 e, tra l’altro, prevede gli interventi di due storici, il professorFerdinandoCordovaedilprofessor Vittorio Cappelli. RENDE Ciclo di seminari sui diritti umani e democratizzazione All’interno del corso di formazione sui “Diritti umani e democratizzazione” è organizzato un ciclo di seminari sul delicato tema dei diritti umani. Gli incontri avranno luogo presso il dipartimento di sociologia e di scienza politica dell’Università della Calabria. I seminari saranno così articolati: oggi -13 marzo : “Economia sociale e Diritti Umani: prospettive e sfide tra democratizzazione e sviluppo territoriale”. Interventi di Nora Cortiñas; Alejandro Rofman; Francesco Vigliarolo. 18-19-20 marzo : “Le politiche socialielatuteladelminore”.Interventi di Giorgio Marcello e di Francesca Panuccio SIMERI CRICHI Convegno su "Donne e pari opportunità"

Domenica 13 marzo , dalle ore 17.00 alle ore 19.30, nei locali bar "Happy Days", in Via Cavour, si terrà il convegno su "Donne e pari opportunità". Interverranno: on.le Doris Lo Moro; dott.ssa Tommasina Lucchetti; dott.ssa Mimma Iannello.


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CARTELLONE Inizio stagione positivo per i ciclisti crotonesi Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ACRI Vernissage della mostra di Francesco Toraldo A partire da sabato 19 marzo , nell’ambito della quarta edizione del progetto Bancartis indetto dalla Bcc Mediocrati di Rende, il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) dedicherà un’ampia personale a Francesco Toraldo, artista dotato di una grande forza espressiva, i cui quadri – vere e proprie deflagrazioni cromatiche–possonoessereparagonati a delle improvvisazioni jazzistiche tanto raffinate quanto vigorose. CASTROVILLARI Spettacolo “Il diavolo con le zinne” Oggi , primo dei due appuntamenti con il teatro per “Primafila”, rassegnadicabaret,teatroemusica,organizzata dall’associazione Culturale Novecento, sotto la direzione artistica di Benedetto Castriota. A salire sul palcoscenico del teatro Sybaris alle 21.30, l’associazione culturale “Il teatro dei picari” con la commedia “Il diavolo con le zinne” opera del grandissimo Dario Fo per la regia di Francesco Facciolli. CATANZARO “Bimbo Show” Oggi , dalle ore 15.30 in Via Bausan (Catanzaro Lido) si svolgerà il “Bimbo Show” spettacolo di animazione all’insegna del carnevale. Lo spettacolo prevede momenti di giochi e animazione durante i quali verrà premiata la maschera più bella. L’evento è stato pensato e organizzato dall’Associazione Culturale “Seaside” di Catanzaro. MostrapersonalediGehardDemetz La Fondazione Rocco Guglielmo presenta la mostra personale di Gehard Demetz: "Mutterland, l’età estranea", presso la libreria Arcade Book & Look corso Mazzini (di fronte chiesa dell’Immacolata), oggi , alle ore 11.00. Presentazioneprogetto"Il Raccontafavole" Oggi , alle ore 18.00, presso la sede dell’associazione Vecchi Giovani Via Bezzecca 63 - Catanzaro si terrà la presentazione del Progetto Il Raccontafavole “Carnevale d’Amare” Siterràdomenica13marzolagrande sfilata dei carri allegorici sul lungomarecittadino.Lamanifestazione “Carnevale d’Amare”, così chiamata dall’Assessore al Turismo del Comune di Catanzaro Roberto Talarico e dall’analogo del Comune di Soverato Teo Sinopoli, sarà infatti caratterizzata da musica, coriandoli e da tanti gruppi. Da personalità della politicaitalianaairappresentantidiimportanti film cinematografici, da pupazzi dei cartoon a stravaganti infermiere e dottori, molte sono le maschere che domenica prossima si daranno appuntamento, alle ore 16.00, per trascorrere un pomeriggio di festa e di divertimento. E non potrà mancare “Giangurgolo”, la masche-

Il 6 Marzo è iniziata la stagione per l’Asd “G.Carolei” con la prima competizione agonistica mediofondo dello Jonio, con partenza e arrivo a Catanzaro Lido lungo un percorso

ra tipica catanzarese. "Carnevale a Corvo" Domenica 13 marzo , alle ore 11.00, presso il parco giochi di località Corvo di Catanzaro si terrà la manifestazione "Carnevale a Corvo" - patrocinatodallaProvinciadiCatanzaro.Ci saranno giochi, coriandoli ed incanetvoli sculture di palloncini. I Pooh in concerto Quando si tratta di grandi eventi il successo è quasi sempre garantito. Ed anche l’unica data per la Calabria di “Dove comincia il sole tour” che sta portando i Pooh in tutti i più importanti palasport e teatri d’Italia fino a primavera, che arriverà a Catanzaro il 15 marzo , preannuncia un invidiabile sold out. Procede infatti a grande ritmo la prevendita ufficiale dei biglietti per assistere all’unico concerto che la storica band terrà nella nostra regione, al GranTeatro Le Fontane di Catanzaro. I biglietti possono essere acquistati nelle prevendite abituali in tutta la regione oltre che presso la Ticketservice (0961.726313). Hanno i seguenti costi, comprensivi di prevendita: poltronissima 40,00 euro, poltrona 35,00 euro, tribuna 30,00 euro. Info: 0961/872883-761471 e 327/7705335 Spettacolo teatrale di Stefano Nosei Lo spettacolo teatrale di Stefano Nosei, è stato rinviato a giovedì 31 marzo 2011 , alle ore 21.00, al Teatro Masciari . Per qualsiasi informazione si può contattare il teatro Masciari al numero 0961721490 o al sito internet www.teatromasciari.it. COSENZA Stagione Concertistica 2011 Domenica 13 marzo , presso l’Auditorium "A. Guarasci" (già Auditorium Liceo classico "B. Telesio") "la...... giovane Italia", Laura Borto-

di 70 chilometri, quasi tutti pianeggianti, ed una salita con pendenza massima al 7% lunga circa tremila metri. Alla partenza i 90 corridori hanno lottato contro un forte vento

lotto - violino (15 anni), orchestra "Piccola Philharmonia", Sandro Meo, direttore. Lunedì 21 marzo , al Teatro Rendano "Sala Quintieri", PaoloChiavacci-violino,LuigiStillo - pianoforte. Inizio spettacoli ore 20.00. Fiera InMensa 2011 Domenica 13 marzo , alle ore 10.00, presso il Palazzetto dello Sport di Casali si terrà FiM Cup 2.0 – quadrangolare di calcio a 5 Africa, Asia, Europa,AmericaLatina.Campagna “Sostieni anche tu FieraInMensa” Iscrizioni al Corso Formativo di Base della Croce Rossa Italiana Sono aperte le iscrizioni al Corso FormativodiBasedellaCroceRossa Italiana per la città di Cosenza. Il corso è rivolto a: giovani (ovvero 14-25 anni) e adulti (ovvero over 25 anni di età). Per maggiori info contattare il referente corsi: Pioniere AlgieriFrancesco347/3443697.L’ufficio reclutamento è aperto ogni lunedì e giovedì dalle 16.30 alle 18.30 presso la sede Cri di Cosenza, Via Panebianco 630. Il corso inizia presumibilmente il 2 maggio 2011 . Le iscrizioni chiudono il 20 marzo. CROTONE Manifestazione "Patto antiracket. Io denuncio" Oggi , alle ore 10.30, presso l’istituto S. Pertini, Viale Matteotti, si terrà la manifestazione Patto antiracket. Io denuncio. Assemblea Rete Imprese Italia. Presentazione rete assistenza alle vittime del racket e dell’usura. Introduce e coordina: Alfio Pugliese. Saluto delle autorità: Peppino Vallone; Stanislao Zurlo; Roberto Fortunato Salerno. Interventi: Salvatore Lucà; Saverio Paletta; Alfio Cariati. Conclusioni: Vincenzo Panico. LAMEZIA TERME "L’OrodiNapoli".StagionediProsa 2010/2011 Oggiedomenica13marzo,alleore

contrario e con le strade bagnate a causa della pioggia caduta la sera precedente. Nonostante le condizioni climatiche avverse, la competizione è stata entusiasmante e la salita ha spezzettato il gruppo, che ha chiuso la gara alla buona media di 36 km/ora. Ottimi i piazzamenti dei ciclisti Crotonesi nelle varie categorie che hanno permesso di portare nella città Pitagorica l’ambito premio come SOCIETA’ 1° CLASSIFICATA . Individualmente nostri corridori hanno ottenuto i seguenti piazzamenti: 2° Classificato Emilio Di Pino categoria gentleman A; 2° Classificato Marco Suppa categoria junior; 3° Classificato Nicola Parente categoria cadetto.Grande soddisfazione del presidente dell’associazione Emilio Di Pino, molto fiducioso per i prossimi appuntamenti, infatti "il nostro gruppo è in piena fase crescente!" commenta a caldo dopo l’arrivo. Inoltre tutti i ciclisti Pitagorici ringraziano gli sponsor dell’aiuto economico( e non solo), grazie al loro contribuito e la nostra passione affronteremo le prossime impegnative trasferte.

21.00, al Teatro Politeama Lamezia Terme, la Pirandelliana in coproduzione con Diana O.r.i.s. presenta Gianfelice Imparato Federica Citarella in "L’oro di Napoli" dai racconti di Giuseppe Marotta adattamento teatrale di Gianfelice Imparato e Armando Pugliese con Gianni Cannavacciuolo, Antonella Cioli,Giuseppe De Rosa, Antonio Friello, Antonio Milo, Lello Radice, Giovanni Rienzo, Iolanda Salvato, Luigi e Davide Santoro Valerio Santoro. Musiche di scena Nicola Piovani. Scene Andrea Taddei. CostumiSilviaPolidori.LuciValerio Tiberi. Regia Armando Pugliese. MORANO CALABRO Evento "Visitiamo il castello" A conclusione dei lavori di restauro del maniero medievale, domenica 13 marzo , alle ore 15.30, prima visita ufficiale al castello. Sarannopresenti:on.MarioCaligiuri, assessore regionale alla cultura; dott Francesco Di Leone, sindaco di Morano Calabro; assessori e consiglieri del Comune di Morano Calabro; sindaci dei Comuni appartenenti all’associazione "Borghi più Belli d’Italia"edelcomprensorio;autorità religiose e militari. REGGIO CALABRIA Mostra “Himmini” - la donna nel quotidiano Donne riprese nel quotidiano mentre vanno a lavorare, passeggiano, studiano, in momenti di svago e di serena solitudine. “Himmini” - La donna nel quotidiano" di Raffaele Mortelliti racconta, attraverso una galleriadi35scattiilquotidianofemminile e le sue intime sfaccettature. L’esposizione fotografica, è in mostra sino ad oggi presso il salone di Palazzo “Foti”. L’esposizione con ingresso libero, è aperta al pubblico con orari dalle 9.00 alle 19.00.

RENDE Unical - appuntamenti culturali Oggi , alle ore 22.00, presso il Polifunzionale Unical VIII edizione di "Week end in campus". ROSSANO Partita del cuore Rossoblu L’assessorato allo sport del Comune di Rossano, in collaborazione con la Brigata Bizantina e la Pro Loco Rossano, organizzano la partita del cuore rossoblu mercoledì 16 marzo , alle ore 20.00, presso lo stadio Stefano Rizzo, Rossano Scalo. Ingresso gratuito. SETTINGIANO Marvanza Reggae Sound in concerto Giorno 16 marzo , alle ore 23.30, i Marvanza Reggae Sound in concerto all’Orso Cattivo. Ingresso concerto euro 5 più drink. Per informazioni e dettagli sull’evento: 339/7229717 327/8403448 SOVERIA MANNELLI V edizione scuola per librai Rubbettino

La scuola per librai Rubbettino, prevista a Soveria Mannelli, presso la sededell’omonimacasaeditriceil13 marzo , è giunta ormai al suo quinto anno qualificandosi come l’evento formativo più importante del sud Italia dedicato alla categoria dei librai. Ad aprire la giornata sarà Marco Pannella con una lezione magistrale su Editoria, informazione e libertà, seguiranno le lezioni di Paolo Pisanti, presidente dell’Ali (Associazione librai italiani) che traccerà un quadro del mercato librario dell’anno appena trascorso; Cristina Mussinelli, esperta di tecnologie dell’Aie, (Associazioner italiana editori) che aprirà il dibattito sull’ebook e sull’editoria digitale, vero nodo focale della giornata che verrà affrontato anche da Renato Salvetti di Edigita (consorzio per la diffusione e promozione del libro elettronico nato dalla joint venture formata da Rizzoli, Messaggerie e Feltrinelli). Non mancheranno come ogni anno lezioni di carattere tecnico, dedicate specificatamente al mestiere di libraio, e culturale, come quella di Romano Bracalini, storico e autore Rai che, per ricordare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, intratterrà gli intervenuti con una gustosa lezione sui libri nati all’indomani dell’Unità con l’intento esplicito di suscitare, specie nelle giovani generazioni, lo spirito patriottico. La partecipazione alla scuola è gratuita e può avvenire sia contattando direttamente la Casa Editrice (0968 6664209 – commerciale@rubbettino.it).


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Silvio Orlando (destra) con Paolo Virzì

Parla l’attore napoletano, diretto sul palco dell’Eliseo dal regista Paolo Virzì in Se non ci sono altre domande

Silvio Orlando, comico alla Peter Pan Claudia Catalli «Tanti attori recitano per dare segnali al mondo, io per averne». Così Silvio Orlando descrive, con l’irresistibile vis autoironica che lo caratterizza, la genesi della sua carriera di attore, nata dal terreno della commedia, decollata con Nanni Moretti e Daniele Luchetti grazie al Portaborse (prodotto dal primo, diretto dal secondo) e portata brillantemente avanti negli anni fra notevoli lavori di

La sua carriera è decollata con Nanni Moretti e Daniele Luchetti grazie al Portaborse e portata brillantemente avanti fra notevoli lavori di cinema e teatro cinema e teatro. Passione, quest’ultima, che non abbandona mai: se l’anno scorso era all’Eliseo di Roma con Il dio della carneficina, diretto da Roberto Andò e con Anna Bonaiuto come partner di scena, quest’anno torna allo stesso teatro con Se non ci sono altre domande, scritto e diretto da Paolo Virzì, in scena dal 15 marzo. La sua carriera vanta numerosi lavori teatrali, sia come regista che come attore. Se dovesse selezionare due ricordi, in tutti questi anni? «Di sicuro il mio primo spettacolo a 18 anni, l’emozione delle prime risate. E un altro, nel 1999, all’Argentina con Margherita Buy e Fabrizio Bentivoglio per La tempesta. Noi ci siamo divertiti tanto, il pubblico no. Uno degli spettacoli meno riusciti e più rimarcati della storia: ci fischiarono, qualcuno tirò pure una pantofola sul palco». Ma a fine spettacolo, applausi o fischi

«Come ogni interprete sono tormentato dalla domanda Come sono andato? E non credo mai alle risposte positive, penso sempre che l’unico sincero sia quello che risponde: Mah, insomma Il cast dello spettacolo teatrale

che siano, in genere cosa prova? «Come ogni attore sono tormentato dalla domanda: «Come sono andato?» E non credo mai alle risposte positive, penso sempre che l’unico sincero in fondo sia quello che risponde: «Mah, insomma». Ha un sogno da palcoscenico nel cassetto? «Mi piacerebbe raccontare il rapporto fra talento e intelligenza, portando magari in scena la biografia della famiglia De Filippo. Ma tanto ho già parlato con Luca De Filippo e non è d’accordo, posso tranquillamente richiudere il cassetto». A teatro e al cinema pare sia il momento d’oro della commedia: che ne pensa?

L'attore con Alba Rohrwacher nel film Il papà di Giovanna

«Una volta le commedie raccontavano un tipo di italiano che faceva ridere per la sua carica di canaglieria, vitalità e incoscienza. Oggi vediamo la conseguenza di quel modo di essere, e non ci fa più tanto ridere. Così ci rifugiamo in una comicità astratta, grottesca, sopra le righe, che ricalca quella televisiva, mirata ad un pubblico molto pigro. A me, invece, piace una comicità di spessore un po’ maggiore». Magari quella non verbale, di cui lei è maestro, capace di suscitare ilarità da ogni singola espressione del volto. «In realtà non mi ritengo un comico, è una parola troppo grossa, i veri comici sono dieci in un secolo. È che a volte la battuta chiama il primo piano e hai

«Noi attori comici abbiamo sempre a che fare con l’elemento infantile ed è una cosa abbastanza grave soprattutto quando arrivi a 50-60 anni» bisogno di un regista che abbia la delicatezza di cristallizzare quei momenti. Quando riesci a far ridere senza parlare è una grande soddisfazione». Dicono che i comici siano sempre molto tristi, fuori set o palco. Conferma? «Credo che gli esseri umani in genere siano sempre molto tristi. Basta guardarli quando sono sovrappensiero. In un comico fa più impressione, perché ci si aspetta che faccia sempre ridere, come Benigni o Totò. Ma è una fatica mantenere fede a quell’aspettativa. Poi il comico ha sempre a che fare con l’elemento infantile, ed è una cosa grave, soprattutto quando arrivi a 50-60 anni». Mai stato corteggiato per un cinepanettone? «Sì, ma ho risposto: «Ho molto rispetto per ciò che fate, ma non mi sentirei a mio agio a farlo io». Dal 15 marzo al 15 maggio. Teatro Eliseo, Roma. Info: www.teatroeliseo.it.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

L'Arsenale, una delle sedi della Biennale

Presentata a Roma dal presidente Paolo Baratta la 54esima edizione dell’attesa manifestazione curata da Bice Curiger

La Biennale che verrà, ecco tutte le novità sull’esposizione veneziana Simone Cosimi Nuove vie attraverso la creatività. Illuminazioni, questo il titolo della 54esima edizione della Biennale d’arte di Venezia, che prenderà il via il 4 giugno e resterà aperta fino al 27 novembre, con le inaugurazioni fissate al primo, 2 e 3 giugno. La kermesse si presenta con un record, quello delle 88 partecipazioni nazionali. E con la voglia di rimanere al vertice del sistema artistico internazionale anche e soprattutto in tempi di crisi. L’esposizione, firmata quest’anno dalla storica e critica svizzera Bice Curiger, curatrice della Kunsthaus di Zurigo e fondatrice della rivista "Parkett", dovrà infatti vedersela con i fortissimi tagli, nell’ordine del 45%, al complesso sistema delle sue attività, dalla danza all’arte contemporanea. Tanto da spingere il sottosegretario ai Beni e alle attività culturali, Francesco Maria Giro,

a formulare «un nuovo appello al presidente del Consiglio, perché ha detto nel corso della presentazione alla sede romana del ministero di via di San Michele - si sta esagerando con i sacrifici». La Biennale, comunque, alla fine costerà circa 13 milioni di euro. L’esposizione principale, allestita al padiglione centrale dei Giardini e all’Arsenale, ospiterà 82 artisti: tanti i giovani, nati dopo il 1975, e le donne, ben 32. Intorno al nucleo principale sbocceranno i padiglioni nazionali, con l’esordio di quattro nuovi paesi: Andorra, Arabia Saudita, Haiti e Bangladesh. Massimo riserbo sul padiglione italiano, curato dal focoso Vittorio Sgarbi, che sarà presentato con un evento ad hoc alla metà di aprile e del quale si sa solo che comprenderà una superficie più ampia dell’usuale allestimento. «La Biennale è come una macchina del vento - ha detto il presi-

Illuminazioni è il tema che ha guidato gli 82 artisti invitati. Tanti sono i giovani sotto i 35 anni e le donne

Rosa Martínez-Artero presenta una mostra di venticinque opere, degli oli su tela di diverse dimensioni, che racconta l’intimità del vivere quotidiano e la poesia insita nelle piccole cose. I dipinti esposti, infatti, forniscono i piccoli dettagli del suostudio,muriricchi di mappe, carte, fotografie e piccole riproduzioni preziose di opere di altri artisti impressi nella sua memoria, alcuni anche riconoscibili. Muri che sostengono immagini che si accumulano e pendono come grappoli, scaffali pieni di libri, bottiglie, utensili di laboratorio, strumenti da cui il pittore viene avvolto, protetto; ci

sono figure che appaiono nelle sue composizioni come attraverso un velo, tra psicologico e reale, statici, rigidi, accovacciati o in piedi, sempre sospesi in un’aura. Il silenzio, il rapporto con lo spazio, con il vuoto, un’attenzione alla pittura metafisica sono i temi centrali cari alla produzione artistica della Martínez-Artero, segnata da unaricercastilistica,caratterizzata dal calmo distendersi del colore, dal bel taglio e dagli scorci intriganti degli spazi, dal dialogo di controluce, ombre e luci, aperture e strettoie. Nata a Murcia, Rosa Martínez-Artero vive e lavora a Valencia dove dal 1988 insegna alla facoltà di Belle arti di San Carlo. L’artista ha esposto in numerose personali in Spagna, negli Stati Uniti, più volte e con successo a The International Fair of contemporary and modern

L’intimità del quotidiano nelle 25 tele di Rosa Martínez Artero presentate al Blu di Prussia di Napoli Benedetta Rossi

Jack Goldstein, Untitled, 1985

dente Paolo Baratta - ogni due anni dà forza e voce a nuovi virgulti, mentre pone in diversa prospettiva i rami conosciuti e i tronchi antichi». Gli ha fatto eco la curatrice Curiger che, illustrando i dettagli della mostra, ha ribadito la necessità di proporre un’arte «popolare e non populista, che sia preserva-

ta dalla volgarità». Più di quaranta eventi collaterali saranno proposti da enti e istituzioni internazionali, che invaderanno Venezia per sei mesi. Due i progetti di punta: le "Biennale sessions", progetto rivolto agli studenti, e i "Meeting on art", smeinari con artisti, curatori, filosofi e teologi.

art di Chicago, in Italia al Miart 2008, Arte Verona, 2009 e ad Arte fiera di Bologna. Fino al 2 aprile. Al blu di Prussia. via Gaetano Filangieri 42, Napoli. Info: www.albludiprussia.com.

Una pittura metafisica e la poesia per i dettagli sono al centro della ricerca dell’artista nata a Murcia

Un'opera di Rosa Martínez-Artero


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il Domani

Sabato 12 Marzo 2011

ilD tec

a cura s.s.e. mediatag

Ci si interroga sui perché di un reato divenuto consuetudine

Perché la pirateria è sempre più diffusa? Pasquale Chirchiglia Sembra una domanda retorica. Perché pagare per ciò che si può avere gratis? - verrebbe spontaneo rispondere. Eppure chi scarica musica, film, giochi, non è che poi vada in giro a rubare automobili o quant’altro. Certo, stando a quando afferma il Social Science Research Council, ci sono paesi in cui la pirateria non solo è più diffusa, ma è quasi una questione ideologica. Per la precisione, secondo l’ente statunitense SSRC, i paesi incriminati sono India, Brasile, Russia, Sud Africa e Bolivia. Lo studio, durato tre anni, si è concentrato su quelle che potrebbero essere le motivazioni principali del fenomeno. L’aspetto principale sembra essere quello economico. Essendo infatti queste economie emergenti, i cittadini di questi paesi non sarebbero in grado di acquistare un cd o un dvd originale, figuriamoci poi un videogioco o un sistema La pirateria, di software. Problemi di un fenomeno reddito dunque, ma non solo. Pare secondo questo che dilaga studio, che esistano delle a macchia d’olio, tradizioni socio-culturali che non solo accettano, ma minacciando di addirittura spingono all’illecito. Sembra ad esempio mettere in che in Sud Africa, tutte le sale siano sorte in zone abiginocchio tate da bianchi. La piratetutti quanti ria verrebbe quindi vista come una forma di ribeli settori lione, di resistenza. Per dell’arte questo motivo, la SSRC ha messo a disposizione dei audiovisiva paesi sopra citati, i risultati di questo studio, allo scopo di sensibilizzare la gente e scoraggiare questi atteggiamenti. Bene, ma la pirateria è un fenomeno diffuso anche negli altri paesi, dotati di un’economia più o meno stabile,

e apparentemente senza risentimento nei confronti di nessuno. Perché? È vero che i prezzi talvolta sono esagerati, ma è vero anche che, rapportati alle musicassette, ai vinili, alle vecchie cartucce 8 bit, sono più o meno quelli. Uno dei motivi potrebbe essere la quantità dell’offerta, in ambito musicale, cinematografico e ludico. Sì, il fatto che i vinili non fossero duplicabili influiva,

Wi-Fi gratis per tutti nella città di Bologna LodevoleiniziativaaBologna. La Nexis, società informatica specializzata in Wi-Fi, ha deciso di donare, tramite Ikelia, 100 stazioni wireless ad altrettantiesercizicommerciali. In questo modo si realizzerà una grande rete cittadina. Tramite numero di cellulare, i clientiavrannoadisposizione un account che gli consentirà 5 ore di connessione a settimana.

Markus Persson non condanna la pirateria Affermazione decisamente provocatoria quella di Markus Persson. Il creatore di Minecraft sostiene che la pirateria non è l’equivalente di un furto. Aggiunge che, se gli sviluppatori si impegnassero di più nello sviluppo dei giochi, aggiornandoli costantemente,iragazzipreferirebbero l’originale. I numeri, impietosi, dicono però che solo 30 utenti su 100 acquistano Minecraft.

Kazaa ed Apple, come separati in casa ma in fondo, tra amici ci si scambiava gli LP, quindi se uno non voleva, non lo acquistava ugualmente, quel disco. Poi sono arrivate musicassette e videocassette, e quello della duplicazione è stato un atto quasi spontaneo. Cosa cambia con internet? Che ora c’è il download selvaggio, ma perché escono gruppi e cantanti nuovi ogni giorno, e spesso si scarica il singolo, si ascolta per un po’ e poi si passa all’altro. I fan continuano ad acquistare il materiale originale. Chi non è fan, probabilmente quel disco non lo acquisterebbe comunque. I videogames ora costano intorno alle 70 euro, negli anni ’90 sulle 120.000 lire. Siamo lì. Prima le cartucce non erano masterizzabili, ma c’era una fitta rete di scambi. D’altronde se le major, le case cinematografiche e le software house continuano imperterrite a produrre quotidianamente, o la pirateria è meno diffusa di quanto dicono, o alla fine i guadagni ci sono ugualmente. Il tema è controverso. Se dieci amici si riunissero per vedere un film sarebbe reato? No. Se un amico masterizza il film ad altri 9, è reato? Sì, ma la sostanza è quella. Una soluzione potrebbe essere quella di proporre meno materiale, di centellinarlo. Non sono così lontani i tempi in cui un film, in tv arrivava dopo anni dalla proiezione. Ora passano pochi mesi! Produrre di meno, minacciare di troncare nettamente le uscite, di chiudere i battenti. In questo modo ci si concentrerebbe sulla qualità, si spenderebbero meno soldi. Sia chiaro che la pirateria resta sempre un reato, a prescindere da tutto. Ma continuando così non si va da nessuna parte, se non allo sfacelo, cosa che non vuole nessuno.

Kazaa va in controtendenza, per difendere i propri interessi. I possessori di iPhone, iPad e Android, infatti, per usufruire dello storico canale di file sharing, dovranno pagare un abbonamento mensile, senza poter utilizzare il collaudato sistema delle app. Questo per la volontà di Kazaa di non pagare il 30% degli introiti ad Apple. Il rischio è alto, gli utenti potrebbero preferire il vecchio sistema.

Spotify, dalla Svezia sbarca negli Stati Uniti Spotify, il famoso canale musicale, raggiunge la considerevole cifra di un milione di abbonati alla versione premium. Questa offre l’eliminazione della pubblicità e una qualità audio migliore. Se consideriamo che gli utenti paganti di Rhapsody sono "solo" 750.000, l’exploit è notevole. A fronte di ciò, ci sono ulteriori 9 milioni di utenti non paganti. Ora Spotify, dopo aver siglato accordi con le major, sbarcherà negli Usa.


il Domani Venerdì 11 Marzo 2011 31

SPETTACOLI-TV CANALE

20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:30 - TELEGIORNALE Rai Tg Sport 20:35 - GIOCO Affati Tuoi 21:10 - SHOW Ballando con le stelle Un'altra puntata per la nuova edizione dello show condotto da Milly Carlucci affiancata da Paolo Belli e dalla sua orchestra. Giunta alla sua sesta edizione, la trasmissione si presenta ai nastri di partenza con un cast ricco di personaggi famosi che si metteranno in gioco per apprendere le regole della danza sportiva.

23:35 - TELEGIORNALE TG1 60 Secondi 00:35 - RUBRICA Viva l'Italia 01:15 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 01:25 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:30 - RUBRICA Cinematografo 02:30 - Appuntamento al cinema 02:35 - CONTENITORE Sabato Club

ITALIA 06:00 - TELEVENDITA Media shopping 06:15 - SITUATION COMEDY Dharma & Greg 06:50 - CARTONI ANIMATI Iacchi Du-Du 07:00 - CARTONI ANIMATI Il cucciolo di Scooby 07:25 - Le avventure degli orsetti del cuore 07:40 - CARTONI ANIMATI Cuccioli cerca amici Nel regno di Pocketville 07:55 - CARTONI ANIMATI Cuccioli cerca amici Nel regno di Pocketville 08:05 - I pinguini di Madagascar 08:20 - CARTONI ANIMATI Jewelpet 08:45 - CARTONI ANIMATI Spongebob 09:10 - CARTONI ANIMATI Ben 10 09:35 - Bakugan - Battle brawlers - New Vestronia 10:05 - CARTONI ANIMATI Bernard sports 10:10 - RUBRICA Tv moda 10:45 - FILM Un computer a quattro zampe con N. Cavalieri, E. Francois, S. Gore - regia di Karl Zwicky (GB) - 1997 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 13:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:40 - Anteprima Moto Gp - Motociclismo 14:10 - FILM Goal! Il film con Kuno Becker, Alessandro Nivola, Marcel Iures - regia di Danny Cannon (USA) - 2005 16:35 - Jimmy grimble con Robert Carlyle, Gina Mckee - regia di John Hay (GB) - 2001 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - I pinguini di Madagascar 19:15 - FILM Casper con Christina Ricci, Bill Pullman, Cathy Moriarty - regia di Brad Silberling (USA) - 1995 21:10 - Inkheart - La leggenda di cuore d'inchiostro - con Brendan Fraser, Sienna Guillory, Eliza Bennett - regia di Iain Softley (GB) - 2008 23:15 - NEWS Studio sport xxl 00:15 - SPORT World series of boxing 01:55 - RUBRICA Tv moda 02:35 - TELEVENDITA Media shopping 02:50 - TELEFILM I Griffin 03:20 - TELEFILM I Griffin

06:00 - Prove Tecniche di Trasmissione 07:00 - RUBRICA Kilimangiaro Album 07:15 - TELEFILM La grande vallata 08:05 - FILM Torna - con Amedeo Nazzari, Yvonne Sanson, Franco Fabrizi - regia di Raffaello Matarazzo 09:40 - TELEFILM Agente Pepper 10:30 - RUBRICA Timbuctu 11:00 - RUBRICA TGR BellItalia - di ambiente 11:30 - TGR Prodotto Italia 12:00 - TELEGIORNALE TG3 12:30 - RUBRICA TGR Il Settimanale 12:55 - TELEGIORNALE TGR Ambiente Italia 13:55 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG3 14:45 - RUBRICA TG3 Pixel 14:50 - TALK SHOW Rai Educational Tv Talk 16:05 - Rai Educational Art News 16:35 - TELEGIORNALE TG3 L.I.S. 16:40 - SPORT Rai Sport 16:41 - Ciclismo: Tirreno - Adriatico 17:40 - Calcio: Magazine Champions League 18:05 - RUBRICA 90° Minuto 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - RUBRICA Blob 20:10 - TALK SHOW Che tempo che fa 21:30 - Ulisse: Il piacere della scoperta 23:35 - TELEGIORNALE TG 3 23:50 - TELEGIORNALE TG Regione 23:55 - RUBRICA Storie maledette 00:55 - TELEGIORNALE TG3 01:05 - RUBRICA TG3 Agenda del mondo 01:20 - RUBRICA TG3 Sabato notte 01:35 - Appuntamento al cinema 01:45 - SPORT Rai Sport - Ciclismo 02:20 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 02:30 - FILM I bambini di Golzow (parte 1-7) regia di Winfried Junge, Barbara Junge (Germania) - 1961

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:50 - EVENTO Loggione - Musica 09:45 - SITUATION COMEDY Le regole dell'amore 10:15 - FILM Ragazze Vincenti - con Geena Davis, Tom Hanks - regia di Penny Marshall (USA) 1992 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 13:40 - REALITY SHOW Riassunto grande fratello 14:30 - SITUATION COMEDY Belli dentro 15:30 - NEWS Verissimo - Tutti i colori della cronaca 18:50 - GIOCO Chi Vuol essere milionario 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione 19:45 - GIOCO Chi Vuol essere milionario 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:30 - NEWS Meteo 5 20:31 - SHOW Striscia la notizia - La Voce dell'improvvidenza 21:10 - SHOW La corrida - 9a puntata La Corrida - Dilettanti allo sbaraglio è stato, dal 1968 al 1979, un programma radiofonico e, dal 1986, un programma televisivo inventato da Corrado e dal fratello regista Riccardo Mantoni. È stato condotto da Corrado dal 1986 al 1997, mentre, dopo una pausa di 5 anni, dal 2002 al 2009 la conduzione del varietà è stata affidata a Gerry Scotti. L'8 gennaio 2011 è partita la nuova edizione, questa volta condotta da Flavio Insinna affiancato da Antonella Elia. Il programma è curato da Marina Donato ed è prodotto dalla società Corìma insieme con Mediaset.

00:20 - SHOW Chiambretti night - Solo per numeri uno 01:30 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 02:00 - NEWS Meteo 5 notte 02:01 - SHOW Striscia la notizia 02:20 - FILM Ai margini della legge - con Claudia Besso, Hart Bochner, Billie Calmeau - regia di Peter Svatek (USA) - 2004 04:46 - TELEFILM Squadra Med 05:31 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:59 - NEWS Meteo 5 notte

RETE 06:10 - TELEVENDITA Media shopping 06:25 - TELEVENDITA Media shopping 07:00 - SITUATION COMEDY Vita da strega 07:35 - TELEFILM Kojak 08:30 - SHOW Vivere meglio 10:00 - TELEFILM Carabinieri 11:00 - RUBRICA Ricette di famiglia 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:55 - NEWS Meteo 11:59 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'italia - Notizie sul traffico 12:02 - RUBRICA Ricette di famiglia 12:50 - TELEFILM Distretto di polizia 13:50 - RUBRICA Il tribunale di forum - Anteprima 14:05 - RUBRICA Forum: sessione pomeridiana del sabato 15:15 - Un fotogramma dal cielo (Perry Mason) Giallo - con Raymond Burr (USA) - 1988 16:55 - DOCUMENTARIO Magnifica Italia 17:00 - DOCUMENTARIO Magnifica Italia 17:05 - TELEFILM Monk 17:55 - RUBRICA Pianeta mare 18:45 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Tempesta d'amore 20:40 - TELEFILM Walker texas ranger 21:30 - TELEFILM Bones 22:25 - TELEFILM Lie to me 23:25 - TELEFILM Law & Order: Unita' speciale 00:17 - FILM TV Nessuno puo' sentirti - Thriller con Barry Corbin, Kieren Hutchison, Kelly Mcgillis - regia di John Laing (USA) - 2001 02:05 - TELEGIORNALE Tg4 night news 02:28 - SHOW Ieri e oggi in tv special 04:30 - TELEVENDITA Media shopping 04:45 - TELEFILM Le comiche di Stanlio e Ollio 05:10 - SHOW Come eravamo 05:15 - TELEGIORNALE Tg4 night news 05:35 - TELEFILM Ma il portiere non c'e' mai?

06:00 - TELEGIORNALE Tg La7/meteo/oroscopo/traffico - Informazione 06:55 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 07:00 - RUBRICA Omnibus 07:30 - NEWS Tg La7 09:55 - RUBRICA Bookstore 11:00 - DOCUMENTARIO La7 Doc 11:35 - TELEFILM Ultime dal cielo 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 13:55 - SPORT Rugby 6 Nazioni 14:20 - FILM Mosquito Coast 16:45 - RUBRICA Speciale Atlantide 17:50 - RUBRICA Movie Flash 17:55 - SPORT Rugby 6 Nazioni 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - RUBRICA In Onda 21:30 - TELEFILM L'ispettore Barnaby 23:30 - TELEFILM Medical Investigation 00:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 00:40 - RUBRICA m.o.d.a. 01:20 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 01:25 - FILM TV Il comandante - Commedia con Totò, Andreina Pagnani, Britt Ekland - regia di Paolo Heusch (Italia) - 1964 03:10 - TELEFILM Mac Gyver 04:10 - FILM Who? L'uomo dai due volti con Elliott Gould, Trevor Howard, Ed Grover - regia di Jack Gold (USA) - 1973

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Carlo Conti conduce una nuova puntata del quiz show più amato dagli italiani. Anche questa volta il conduttore sarà circondato dalle bellissime "professoresse". I telespettatori potranno giocare a "Chi l'ha detto?", un gioco telefonico nel quale dovranno indovinare chi ha pronunciato una frase celebre.

06:20 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 07:00 - Cartoon Flakes Weekend - per ragazzi 07:01 - TELEFILM Gargoyles 07:20 - RUBRICA Art Attack - per ragazzi 08:10 - Yes! Pretty Cure 5 Gogo 08:30 - CARTONI ANIMATI Super Hero Squad 08:55 - CARTONI ANIMATI Bruno the Great 09:00 - TELEFILM Karkù 09:25 - RUBRICA Social King 10:15 - Sulla Via di Damasco 10:45 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 10:50 - RUBRICA QUELLO CHE 11:25 - RUBRICA Aprirai 11:35 - SHOW Mezzogiorno in famiglia 13:00 - NEWS TG 2 GIORNO 13:25 - RUBRICA Rai Sport Dribbling 14:00 - Top Of The Pops 2011 16:15 - TELEFILM Law & Order 17:00 - RUBRICA Sereno Variabile - di viaggi 18:00 - NEWS TG 2 L.I.S. 18:05 - L'Isola dei Famosi: la settimana 18:45 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 19:35 - TELEFILM Invincibili angeli 20:25 - GIOCO Estrazioni del lotto 20:30 - NEWS TG2 -20.30 21:05 - TELEFILM Criminal Minds 21:50 - TELEFILM The Good Wife 22:40 - RUBRICA RaiSport Sabato Sprint 23:25 - TELEGIORNALE TG 2 23:35 - RUBRICA TG 2 - Dossier - di attualità 00:20 - TG 2 - Storie. I racconti della settimana 01:00 - RUBRICA TG 2 Mizar 01:25 - RUBRICA TG 2 Si, Viaggiare - di viaggi 01:45 - Tg 2 Eat Parade - di gastronomia 02:00 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 02:40 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 02:45 - Appuntamento al cinema 02:50 - RUBRICA Stracult 03:45 - RUBRICA Secondo canale 04:15 - RUBRICA Università Telematica Internazionale UniNettuno - di didattica 04:16 - Linguaggio e comunicazione 05:00 - Comunicazione Multimediale e Cross Media

CINEMA

06:00 - NEWS Euronews 06:10 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA In musica 06:30 - SHOW Mattina in famiglia 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 10:00 - RUBRICA SETTEGIORNI - di politica 10:50 - RUBRICA Aprirai - di cinema 11:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 11:10 - RUBRICA 7+ 12:00 - GIOCO La prova del cuoco 13:30 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 14:00 - RUBRICA Easy Driver - di motori 14:30 - RUBRICA Le amiche del sabato - di attualità 17:00 - TELEGIORNALE TG1 17:15 - RUBRICA A sua immagine - di religione 17:45 - RUBRICA Passaggio a Nord- Ovest - di cultura 18:50 - GIOCO L'Eredità

06:00 Il riccio 07:40 Genitori e figli - Speciale 08:00 A Single Man 09:45 Men in Black 11:25 Sesso, bugie e... difetti di fabbrica 12:55 Genitori e figli - Speciale 13:15 Mission: Impossible 2 15:20 La felicita' porta fortuna 17:20 Nobel Son - Un colpo da Nobel 19:10 La valigia sul letto 21:00 Sky Cine News 21:10 Motel Woodstock 23:15 Codice Genesi 01:15 A Single Man 02:55 Boardwalk Empire - Ep. 12

07:00 - NEWS News - Attualità 07:05 - MUSICALE Only Hits 08:00 - MUSICA Europe Top 10 09:00 - MUSICA 100 Greatest Hard Rock Songs 10:00 - MUSICA Official Top 20 12:00 - MUSICA Hitlist Italia 14:00 - NEWS Speciale Mtv News 15:00 - SHOW Plain Jane 16:00 - NEWS MTV News 16:05 - MUSICA World Stage 16:30 - MUSICA World Stage 17:00 - NEWS MTV News 17:05 - SHOW Teen Cribs 17:30 - SHOW Teen Cribs 18:00 - NEWS MTV News 18:05 - SHOW Made 19:00 - NEWS MTV News 19:05 - Vita segreta di una teenager americana 20:00 - SHOW 16 And Pregnant 21:00 - NEWS MTV News 21:05 - FILM Drive Me Crazy - con Melissa Joan Hart, Adrian Grenier, Stephen Collins - regia di John Schultz (USA) - 1999 23:00 - SHOW I Soliti Idioti 00:00 - SHOW Famous Crime Scene 01:00 - SHOW True Life 02:00 - MUSICA Party Zone 05:45 - NEWS News - Attualità

04:00 Motel Woodstock LA VALIGIA SUL LETTO Un film di Eduardo Tartaglia. Con Eduardo Tartaglia, Veronica Mazza, Biagio Izzo, Maurizio Casagrande, Nunzia Schiano. Genere: Commedia Durata 115 min. Italia 2010 Achille Lo Chiummo e la sua amata Brigida hanno avuto lo sfratto e come nuova dimora non hanno trovato di meglio che un cantiere della metropolitana. Come se non bastasse lei è costretta a travestirsi da polpetta per pubblicizzare la carne di un negozio e lui perde nel giro di un giorno, dopo anni, il lavoro all’anagrafe, per di più senza essere mai stato assunto. Come sfuggire ad un’esistenza tanto misera? Alterando dei vecchi documenti, cancellando una lettera dal cognome del nonno e ritrovandosi di colpo parente del boss pentito Antimo Lo Ciummo. Un piano apparentemente perfetto, se si eccettuano gli imprevisti che la convivenza con uno spietato camorrista sotto il programma di protezione testimoni può portare con sé.



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