il domani

Martedì 13 Gennaio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 12

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 43) LAMEZIA TERME Con Pino Iodice al pianoforte per presentare il cd “Latitango” al Festival Jazz

CATANZARO Evento organizzato dagli amici dell’opera lirica

Giuliana Soscia alla fisarmonica Hyo Soon Lee e Subrizi LAMEZIA TERME — Sabato 17 presso la

Concessionaria “G. Tripodi” alle ore 20.30 si esibirà il complesso strumentale Soscia/Iodice Italian Tango Quartet con Giuliana Soscia alla fisarmonica e Pino Iodice al pianoforte per presentare il cd “Latitango” al Festival Lamezia Jazz VII edizione.

A PAGINA 32

LA POLEMICA

Botta e risposta tra Pegna e Film Commission A PAGINA 32

CATANZARO — Si terrà giorno 18 gen-

naio presso la sala concerti del Comune il concerto lirico per canto e pianoforte organizzato dagli amici dell'opera lirica “Jussi Bjorling” (Adol) che vedrà in scena due grandi artisti: Hyo Soon Lee e Paolo Subrizi.

FATTI DI MUSICA

Fiorella Mannoia doppia tappa A PAGINA 33

A PAGINA 33

Il più autorevole quotidiano economico italiano ha pubblicato ieri la classifica relativa al “consenso riscosso dai presidenti di Regione”

I sondaggi del “Sole”, Loiero e la politica Lombardo, Formigoni e Galan premiati per aver difeso i loro rispettivi territori?

“Il Sole 240re” ha pubblicato nell’edizione di ieri le classifiche di gradimento relative ai presidenti di Regione italiani, a quelli delle Province e ai sindaci delle città capoluogo. Tra i governatori si sono piazzati ai primi tre posti, rispettivamente: Raffaele Lombardo (Sicilia), leader del movimento autonomista Mpa che per certi aspetti si ispira alla Lega Nord; Roberto Formigoni (Lombardia), combattivo esponente del centrodestra nell’area economicamente più forte del Paese; Giancarlo Galan (Veneto) che nell’ambito della cosiddetta “questione settentrionale”, attorno alla quale si svolge tutta l’azione politica dei Lumbard di Bossi ha saputo ritagliare uno

spazio e una visibilità specifici per la realtà veneta. Non è un caso quindi, così come del resto sottolinea lo stesso “Sole 24 Ore” presentando i risultati di questo sondaggio su “Governance Poll 2008”, che il maggiore gradimento dei cittadini sia andato proprio a quegli amministratori più esposti sul fronte delle rivendicazioni di diritti e bisogni dei rispettivi territori d’appartenenza.

Verso il fondo della classifica, e quindi poco distante dal governatore della Campania, Antonio Bassolino, che appare solitario all’ultima posizione, anche il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, che si attesta dodicesimo (su venti), ma a pari punti con Claudio Burlando (Liguria), Niki

Vendola (Puglia), Piero Marrazzo (Lazio). Il consenso percentuale riscosso da Loiero nel 2008 (sempre secondo quest’indagine condotta dal più autorevole quotidiano economico italiano), è pari a 49,0, contro il 59,0 misurato nel giorno dell’elezione. Ben dieci punti in meno, quindi, a fronte di un Burlando che ne avrebbe persi 3,6; di un Vendola che ne avrebbe lasciati per strada solo 0,8; di Marrazzo con un calo di 1,7. Loiero, quindi, tra quelli menzionati dal “Sole 24Ore” nella parte bassa di questa particolare graduatoria, sarebbe, dopo Bassolino (precipitato da 61,6 a 39,0), il presidente di Regione ad aver perso più consenso. “Il Sole 24Ore”, per quanto prestigioso,

Una domenica positiva per tutte le calabresi... di Maurizio Bonanno

giani vengono ricercati per l’uccisione del sindacalista Pietro Logoteta, 67 anni, massacrato all’interno dell’ufficio zonale della Federazione Nazionale Agricoltura della Conf-sal. Gli autori materiali del delitto sono riusciti a sottrarsi alla cattura. Si tratta di Sviadi Ardazishvili, 26 anni, e Shota Dolaberidze di 28, entrambi clandestini in Italia e senza fissa dimora, che, nei mesi successivi il fatto di sangue, si sarebbero allontanati dal nostro Paese trovando rifugio all’estero.

In galera, ieri, sono finiti i favoreggiatori dei presunti assassini.

A PAGINA 18

CONTINUA A PAGINA 45

Scopelliti, sindaco ad alto gradimento

A PAGINA 17

IL PUNTO SULLE CALABRESI

ppure, è da considerarsi una domenica positiva per tutte le squadre professionistiche calabresi!

Sì, non solo per quelle che hanno vinto, ma anche per le sole due che hanno perso.

Certo, le imprese di Cosenza e Catanzaro in Seconda divisione, e di Crotone in Prima meritano la copertina. Perché sono vittorie pesanti, perché sono state ottenute fuori casa, perché hanno confermato il buon impianto delle rispettive squadre, perché ha ribadito che il cuore calabrese, di quella gente orgogliosa che non molla ha fatto breccia sui giocatori che indossano le maglie delle formazioni della nostra regione.

Ancor più significativa la vittoria della Vigor Lamezia, che finalmente sfata il tabù della vittoria in casa e lancia un segnale dal significato che va in doppio senso.

Il primo è che la società non si è rassegnata ed intende agire per far risalire la china alla squadra; nell’altro senso, è la squadra che ha risposto alla grande agli intendimenti della dirigenza. Riuscire a farcela, poi, con un gol all’89’ è indicativo che la squadra comincia ad assimilare la grinta e la voglia di non darsi mai per vinto che è caratterista del uso allenatore. Quest’ultimo, molto opportunamente a fine gara ha voluto ribadire quanto funzioni ancora il rapporto con la dirigenza lanciando così un messaggio chiaro a tutto l’ambiente.

Così come un messaggio importante all’ambiente pitagorico è stato mandato dai giocatori del Crotone, che, tornando da Pescara con una vittoria fanno capire quanto alta è la loro professionalità a prescindere dalle vicende societarie.

L’INDAGINE/1 Classifica stilata dall’Ipr marketing. In terz’ultima posizione Rosario Olivo

CATANZARO — Non si ferma l’avanzata del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, del centrodestra, che, nella classifica per il gradimento “Governance Poll” stilata dall’Ipr marketing e pubblicata da quotidiano Il Sole 24 Ore, guadagna il primo posto. In terz’ultima posizione, a livello nazionale, è il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, che registra un consenso del 45%.

serio e affermato, non è ovviamente la Sacra Bibbia, non è la Verità calata dal Cielo in terra. Solo le elezioni democratiche, e quindi il responso delle urne, affidato ai cittadini, possono legittimare o respingere tali analisi e previsioni. Fatta questa doverosa precisazione, non si può però negare che un certo peso questa classifica del “Sole 24Ore” ce l’ha, quanto meno, anche al di là del contenuto specifico dell’indagine, in riferimento all’effetto mediatico che la stessa produce. Un effetto mediatico che diventa, peraltro, oggetto di confronto (e talora magari anche di scontro) politico. Ma torniamo al concetto della difesa del territorio.

«La battaglia sulle accise spinge in testa il fondatore dell’Mpa», spiega “Il Sole” a proposito del successo di Lombardo. «La rivendicazione delle risorse è uno dei pilastri anche della collaudatissima ricetta di Roberto Formigoni che ci tiene a non smettere gli abiti di paladino degli interessi lombardi» è la motivazione che il quotidiano economico dà al secondo posto del governatore lombardo. Se, pertanto, la ragione principale del consenso più o meno vasto o più o meno ridimensionato deve in gran parte essere ricercata nelle capacità dimostrate in tema di reale difesa del territorio e di efficace battaglia sulle risorse, si potrebbe affermare che Agazio Loiero, in questi anni di governo della Calabria, avrebbe perso colpi proprio sul terreno a lui più congeniale: la politica. C’è da meditare! E se è così il recupero è possibile.

L’INDAGINE/2

Oliverio 4° tra i presidenti di Provincia A PAGINA 17

REGGIO CALABRIA In manette tre georgiani. Ricercati altri due

Logoteta, caccia agli assassini REGGIO CALABRIA — Due geor-

E

2 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Un mondo di immagini Bemba accusato di crimini contro l’umanità

Panico in Russia Il rublo svalutato sempre più debole

La Corte penale internazionale esamina i capi d’imputazione dell’ex vicepresidente del Congo

Petrolio in ribasso e crisi del gas le cause É la Parajet Sky Car

Macchina volante sulle dune del Sahara Un uomo cambia le quotazioni del rublo in un ufficio cambi nel centro di Mosca.

La Russia ha svalutato il rublo per la seconda volta quest’anno

Il 14 gennaio volerà da Londra a Timbuktu con un viaggio di sei settimane

Si pensa di riaprire un’unità della centrale esistente anche se ciò porrà il Paese in rotta di collisione con l’Ue

La Slovacchia lasciata al freddo punta al nucleare

Arrestato il 24 maggio a Bruxelles, Jean Pierre Bemba è accusato di crimini di guerra e contro l’umanità per stupri, torture, saccheggi e omicidi compiuti dagli uomini della sua milizia armata, il Movimento di liberazione del Congo (Mlc), tra il 2002 e il 2003

Sarkozy con le mani sulla scuola Entro il 2010 al via la riforma

Il presidente francese non cede e a un mese dal rinvio della “rivoluzione” fa passi concreti per attuarla

Sarkozy ha rilanciato il tema della riforma della scuola, affidando a una commissione di esperti presieduta da Richard Descoings di elaborarla.

Ma la novità ha scatenato già proteste

L’Indonesia è flagellata da alluvioni e piogge torrenziali

Sullo sfondo innevato si intravede la centrale di Jaslovske Bohunice, Slovacchia.

Il nucleare sembra l’ultima spiaggia se continua la crisi del gas

Sul web scoppia la “Cosa Nostra-mania”

Confermato, i più cliccati su Facebook sono i mafiosi

Anatra laccata per il popolo della moda

Una delle pagine del popolare portale dedicata al boss Totò Riina

Un cuoco prepara l’anatra per la cena del dopo show alle sfilate di Shangai (Cina)

Sfilata eco-compatibile a Shangai

Le precipitazioni medie annue in pianura variano da 1.785 a 3.175 millimetri, in montagna arrivano a 6.100

Il primo ministro Gordon Brown parla col segretario del lavoro Peter Mandelson al summit sull’occupazione di Londra

A Jakarta un uomo cerca di avanzare in sella alla sua bicletta lungo una strada completamente allagata dalle abbondanti precipitazioni che negli ultimi tempi hanno preso di mira lo stato del Sud-est asiatico

Brown si è impegnato a stanziare 500 milioni di sterline (754 milioni di euro) per combattere la disoccupazione conseguente alla crisi economica

500 milioni di sterline contro la disoccupazione in Gran Bretagna

4 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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Primo piano

Piloti e hostess al lavoro con i propri mezzi

Piloti e hostess al lavoro con mezzi propri

Perdono pure il pulmino Addio all’ultimo privilegio ROMA - Cade anche l’ultimo privilegio di piloti e hostess Alitalia: dalla mezzanotte il personale navigante dell’ ex compagnia di bandiera dovrà dire addio al famoso «servizio di prelievo ed accompagno» e recarsi con mezzi propri sul posto di lavoro.

Si trattava di un privilegio storico dell’ ex compagnia: un’ auto (oppure un pulmino) a spese dell’ azienda andava a prelevare a casa ogni singolo lavoratore (personale navigante e qualche addetto al check-in in orario disagiato) per portarlo in aeroporto e viceversa alla fine del servizio. A partire da oggi invece piloti e hostess dovranno, come accade alla quasi totalità dei lavoratori, provvedere con propri mezzi a recarsi sul posto di lavoro: una email arrivata ieri dall’azienda li informa infatti della novità. La nuova compagnia mette a disposizione del personale un’area di parcheggio allo scalo di Fiumicino, a ridosso del parcheg-

gio Lunga Sosta. Di lì, una navetta ogni 15 minuti trasporterà piloti e hostess direttamente all’aeroporto. Una vera e propria rivoluzione, che a molti è andata di traverso.

«Sapevamo che il servizio sarebbe finito - dice un’hostess che preferisce restare anonima - ma pensavamo che almeno a fine gennaio continuasse. Io posseggo un motorino, non posso usare la macchina di mio marito, Ora come faccio ? dovrò comprarmi un’auto.. e pensare che ogni volta che arrivava l’auto blu a prendermi mi sentivo Jennifer Lopez...».

Ma c’è di più: la fruizione del parcheggio dedicato al personale in servizio a Fiumicino (a Malpensa non è previsto) verrà regolamentata attraverso un sistema automatico di controllo accessi - spiega la email - ma al personale verrà chiesta una contribuzione le cui «modalità e misure verranno definite e comunicate nel corso del corrente mese» si spiega.

Siglato l’accordo con Air France-Klm

Nuova Alitalia porta a bordo i soci francesi Colaninno rassicura: “Malpensa resta strategica”

La bad company DEBITI DA PAGARE

A CARICO DELL’ERARIO PUBBLICO

ROMA - Decolla oggi la nuova Alitalia. A bordo ci sarà il partner industriale Air France-Klm. La conferma dell’accordo con i francoolandesi è arrivata ieri dal consiglio di amministrazione della compagnia italiana che «all’unanimità e con piena soddisfazione» secondo il presidente Roberto Colaninno ha accettato l’offerta del Gruppo d’oltralpe. Un’offerta che prevede, per l’acquisto del 25% del capitale, un esborso di 323 milioni compreso un sovrapprezzo di 40 milioni.

La partnership tra Alitalia e Air France-Klm, hanno spiegato il presidente Roberto Colaninno e l’amministratore delegato Rocco Sabelli sarà basata su una strategia multihub che potrà contare, oltre ai due aeroporti di Parigi Charles De Gaulle e Amsterdam Schiphol anche su Roma-Fiumicino e MilanoMalpensa. E proprio sulla questione dell’hub, Sabelli ha chiarito che «ad oggi il nostro hub è Fiumicino e lo sarà fino a quando non sarà definita la questione di Linate come city airport. In quel caso Malpensa potrebbe diventare il nostro hub». Malpensa resta però «strategica», ha tenuto a sottolineare il presidente Colaninno.

3,2 miliardi

oltre 2 miliardi

INCASSI PLAUSIBILI DAGLI ASSET RIMASTI

1 miliardo INTROITI POSSIBILI

237 milioni

500-700 milioni

alcune decine di milioni

qualche milione

pagamenti da Cai in contanti

vendita di cargo, manutenzione, call center Alicos

un centinaio di vecchi aerei (molti MD80)

un terreno a Fiumicino e 5-6 appartamenti in giro per il mondo

cifre in euro ANSA-CENTIMETRI

Il comunicato congiunto, diffuso al termine del cda, sottolinea che la partnership sarà basata su «una strategia multi-hub» e sarà rafforzata dall’ingresso di Roma Fiumicino e di Milano Malpensa in «una posizione paritaria» rispetto ai due hub di Parigi Charles de Gaulle ed Amsterdam Schiphol.

Colaninno ha tenuto a precisare

che la nuova compagnia, che potrebbe essere quotata in Borsa dal 2012, non lascerà a terra i lavoratori della vecchia società finiti in cassa integrazione e i precari. «L’impegno che ci siamo assunti - ha spiegato - è quello di riportare tutti quelli colpiti da cassa integrazione e i precari all’interno della nuova Alitalia».

Accanto a questa rassicurazione un’altra: le tariffe non subiranno aumenti e i voli saranno puntuali.

«I nostri servizi non costeranno di più - ha garantito l’ad Sabelli - se c’è un modo per la nuova compagnia per fare le cose male da subito è quello di scaricare sui clienti. Nei prossimi giorni incontreremo le associazioni dei consumatori per ri-

La crisi si sta allargando anche ai paesi emergenti, che finora avevano resistito. L’analisi dei banchieri centrali riuniti a Basilea

Per la ripresa bisognerà aspettare il 2010

Dal Fmi l’invito ai governi a non sottovalutare la situazione BASILEA - Per la ripresa dell’economia mondiale scordatevi il 2009 e puntate dritti al 2010, quando dovrebbe vedersi un deciso recupero.

La crisi - è la diagnosi dei banchieri centrali del G-10 - è tutt’altro che sconfitta, e al contrario si sta allargando anche ai paesi emergenti, che finora avevano resistito. È il governatore della Bce, JeanClaude Trichet, nelle vesti di presidente del Global Economy Meeting, il consueto incontro alla Banca dei regolamenti internazionali di Basilea, a tracciare le previsioni per l’economia mondiale. E dal direttore generale del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn, arriva l’invito ai governi europei a fare di più e non sottovalutare la crisi, il cui conto da pagare, per le banche, potrebbe diventare ancora più salato del previsto.

La crescita - ha detto Trichet parlando alla Banca dei Regolamenti Internazionali - «rallenterà in modo significativo nel 2009», soprattutto a causa della recessione che ha colpito le economie industrializzate.

«Il 2010 sarà l’anno della ripresa»,

Consumi stimati in base a “criteri non precisati”

Enel multata dall’Antitrust per bollette del gas sbagliate ROMA - L’Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha stabilito che Enel dovrà pagare una multa di 90 mila euro per aver emesso bollette del gas sbagliate ed «esorbitanti», «stimate in base a criteri non precisati». L’Antitrust giudica questa pratica commerciale «scorretta» e ne vieta l’ulteriore diffusione. Nello specifico, si legge nel Bollettino settimanale dell’Antitrust, viene preso di mira il fatto di «non aver eseguito la lettura dei gruppi di misura» e «l’aver emesso alcune erronee nonchè esorbitanti fatturazioni presuntive in ordine ai consumi di gas, stimate in base a criteri non precisati». Dalle segnalazioni di alcuni consumatori emerge inoltre che la società elettrica non ha provveduto ad effettuare la verifica dei consumi o dei gruppi di misura sollecitata dai consumatori. «L’operatore, pertanto - osserva l’Autorità - ha preteso il pagamento anticipato di somme per consumi non effettuati, non precisando, in alcun modo, la modalità e i tempi di restituzione di tali cifre e peraltro in alcuni casi non concedendo ai consumatori la possibilità di una rateizzazione delle cifre richieste».

L’Antitrust considera questa pratica scorretta perchè «ha l’effetto di rendere più gravoso l’esercizio di una facoltà che la normativa di settore attribuisce al consumatore» e perchè «limita la libertà di scelta del consumatore», che, «nel timore di vedersi distaccare la fornitura per morosità, deciderà prudenzialmente di pagare l’importo». ha aggiunto Trichet, spiegando che una spinta al rilancio dell’economia potrebbe arrivare dai mercati finanziari, che non hanno ancora tributato il giusto peso alle misure varate da Governi e banche centrali. «La ricapitalizzazione delle istituzioni finanziarie e le garanzie con-

cesse loro dalle Autorità pubbliche sono state molto importanti», ma, sebbene siano state «utili per evitare il peggio», ha spiegato il governatore della Bce, «il loro effetto non è stato ancora del tutto prezzato dai mercati. Siamo ancora lontani».

Sugli interventi pubblici a sostegno

della crescita e sulla minaccia rappresentata dalla frenata dei paesi emergenti si è soffermato anche Strauss-Kahn. In un’intervista alla Bloomberg, il numero uno del Fmi ha detto che l’organizzazione di Washington potrebbe aver bisogno di altri 150 miliardi di dollari di

fondi, per aiutare i mercati emergenti e i paesi più poveri a fronteggiare la crisi. E che altri soldi saranno necessari anche per le banche, dato che il Fmi prepara una «significativa» revisione al rialzo del ’rosso’ causato dalla crisi ai bilanci degli istituti di credito, finora valutato

È il governatore della Bce, Trichet, nelle vesti di presidente del Gem, a tracciare le previsioni per l’economia mondiale

in 1.400 miliardi di dollari. Dall’Ocse, però, arriva un invito opposto: i governi devono trovare una ’exit strategy’ per uscire dalla logica dei prestiti alle banche, che rischiano di incoraggiare altri dissesti finanziari.

Secondo Strauss-Kahn, poi, l’Europa «sta sottovalutando la necessità» di misure di sostegno all’economia e i governi sono «indietro», anche perchè il pieno impatto della crisi deve ancora arrivare. Il 2009, insomma, si prevede nero anche per il Fmi, che dovrà tagliare - ha detto Strauss-Kahn - la sua previsione di una crescita globale del 2,2%. «Fino a pochi mesi fa - ha detto del resto Trichet - i paesi emergenti mostravano una resistenza superiore ai paesi industrializzati». Ora «stanno rallentando», al punto che un’economia promettente come la Polonia potrebbe rinviare a dopo il 2011 il suo ingresso in Eurolandia.

E anche dall’Ocse arrivano dati negativi: il super-indice sull’attività economica nei suoi 30 membri, a novembre, è sceso di 1,3 punti a 93,8. Per l’Italia l’indice ha segnato -0,2 a 95,8 punti.

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 5

Primo piano

Oggi altra protesta al Leonardo daVinci “Le tariffe Quelli che non si arrendono non subiranno aumenti e i voli Corteo funebre per salutare saranno puntuali” la vecchia compagnia Il Consiglio di amministrazione dell'Alitalia ha accettato l'offerta avanzata da Air France-Klm per l'acquisto di una quota del 25% della compagnia Tramontata almeno per ora l’ipotesi di una partecipazione della tedesca Lufthansa Un momento del “corteo funebre” all'aeroporto di Fiumicino

pristinare un minimo di informazione corretta sui prezzi».

Sull’avvio della nuova Alitalia pesano però alcune incognite legate alle vertenze sindacali. L’Sdl ha annunciato per le 10 una manifestazione del personale di volo e di terra che si terrà presso la sala mensa di Fiumicino e che, secondo il coordinatore nazionale, Andrea Cavola,

«non intenderà creare disagi ma servirà a dare visibilità agli oltre 8mila lavoratori esclusi dalla Cai. Ieri sera inoltre, un incontro tra le sigle confederali e l’Ugl e le due società, la Nas e la Ala, interessate a rilevare le attività rispettivamente dei servizi di pulizia a bordo e del magazzino che verranno esternalizzate. L’incontro, doveva servi-

re a verificare il recepimento da parte di queste società degli accordi con Cai; in caso contrario, sottolineano le fonti, non sono escluse manifestazioni e assemblee spontanee che potrebbero creare problemi.

L’intesa, ha spiegato ancora Sabelli, «prevede la creazione di un comitato di partnership e di un ’partner-

ship manager’ che sarà responsabile dell’implementazione delle strategie di partnership e della supervisione della generazione di sinergie». Questo manager sarà nominato a rotazione dai due gruppi e resterà in carica per tre anni. Per quanto riguarda la governance Air France-Klm avrà tre membri su 19 del consiglio di amministrazione di Alitalia e due membri su nove del comitato esecutivo, comitato di cui faranno parte, gli stessi Sabelli e Colaninno. L’intesa tra Air France e Alitalia prevede inoltre un lockup di quattro anni in base al quale, fino al 12 gennaio 2013, nessun socio italiano potrà cedere le sue azioni ad altri soggetti che non siano gli azionisti italiani di Alitalia. Durante il quinto anno, fino al 28 ottobre 2013, la cessione di azioni ad altri soggetti sarà possibile ma solo a condizione che gli altri azionisti non abbiamo esercitato il diritto di prelazione e che il trasferimento sia approvato dal Cda di Alitalia.

Su questo trasferimento, i soci francesi hanno però il diritto di veto.

E se i francesi nutrissero il desiderio di comprare tutta la compagnia? «Ognuno ha i suoi sogni», ha tagliato corto Colaninno.

Toccata quota 1.670 miliardi. Adusbef fa i conti: 28mila a testa neonati inclusi

Debito record a ottobre

FIUMICINO (ROMA) - Ultime code, senza conseguenze operative ieri a Fiumicino, delle agitazioni sindacali legate al passaggio di Alitalia a Cai. Nello scalo romano sono andate in scena un «corteo funebre» organizzato dalla Cub Trasporti e dal Comitato cassintegrati e precari Alitalia/Air One per dare l’addio alla «vecchia Alitalia» e un’assemblea indetta da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti e Ugl Trasporti del personale di Alitalia Servizi Airport addetti alle attività di handling. Gli stessi sindacati ne hanno programmata un’altra per oggi che, però, potrebbe essere annullata se si troverà un punto di intesa sugli ultimi nodi che restano ancora da sciogliere legati, in particolare, all’impiego del personale addetto alle pulizie di bordo. Per oggi resta, invece, confermata una manifestazione al Leonardo da Vinci, a partire dalle 10, dell’Sdl che ha indetto anche uno sciopero di 4 ore di tutto il personale (assistenti di volo, piloti, terra) Alitalia per il 19 gennaio.

Intanto ieri, alla vigilia del decollo della nuova Alitalia, nello scalo romano un gruppetto di «irriducibi-

Il debito pubblico italiano Livello toccato dal debito delle pubbliche amministrazioni nel corso del 2006, nel 2007 e nei primi nove mesi del 2008 1670 1660

1.661,4 1.649,8

1.666,6

1.670,6

1.646,8 ROMA - Il debito pubblico italia- 334,1 del gennaio-novembre 2007. di in meno). In lieve aumento inve- 1650 1.654,7 1.648,6 1.647,2 no torna a crescere e raggiunge un Nel solo mese di novembre le en- ce rispetto a settembre 2008 quan- 1640 1.629,2 1.626,7 1.625,6 1.618,4 nuovo record: ad ottobre è - secon- trate tributarie sono state pari a do il debito era a 108,2 miliardi 1630 1.623,7 1.622,6 do il Supplemento al Bollettino sta- 32,7 miliardi (in lievissimo calo (+1,2 miliardi). Il calo annuo di- 1620 1.620,3 1.618,8 tistico di Bankitarispetto ai 32,9 mi- pende dal minor debito che si regi- 1610 1.621,4 1.599,4 1.596,7 1.609,9 Crollano lia - a quota 1.670 liardi nel novem- stra per Regioni e province autono- 1600 1.605,9 1.605,9 1.601,9 miliardi. Buone no- i rendimenti BoT bre 2007). E buone me: 42,3 miliardi contro i 45,9 mi- 1590 1.598,4 1.599,6 1.607,8 1.591,4 tizie arrivano pero notizie arrivano an- liardi di ottobre 2007 (-3,6 miliar- 1580 1.590,7 Quelli annuali sul fronte delle enche per quanto ri- di). Mentre risulta in crescita con- 1570 1.578,3 1.575,6 trate che continua- al minimo storico guarda il debito del- tenuta il debito delle Province (da 1560 1.570,2 no a crescere e sul le amministrazioni 8,7 miliardi di ottobre 2007 a 8,9 1.560,7 2008 Cifre 1550 1.555,0 in miliardi debito delle amministrazioni loca- locali che è visto in calo, almeno miliardi) e più forte è l’aumento 2007 1540 1.548,6 di euro li che si contrae rispetto all’anno su base annua: a ottobre 2008 si è registrato dai Comuni: da 46,8 a 2006 scorso. attestato a 109,4 miliardi rispetto 48,5 miliardi.

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC Meno positive le notizie che arriva- ai 111,8 di ottobre 2007 (2,4 miliar- Su base mensile si registra invece Fonte: Banca d’Italia ANSA-CENTIMETRI no dalle imprese che, secondo l’indagine trimestrale Bankitalia-Sole 24 Ore, appaiono più pessimiste Codacons denuncia rialzi speculativi col pretesto del freddo sulle prospettive dell’economia e dell’occupazione. E critico appare Elio Lannutti (dell’Adusbef) che calcola come il peso del debito pubblico sia salito, secondo gli ultimi dati, a ben 81.000 euro per tra il 5 ed il 10%. somma, è buona per aumentare i prezzi: una Codacons ogni famiglia italiana, cioè 28.000 «In realtà, considerata la volta è la siccità, poi la pioggia, oppure la neve, denuncia euro a testa, neonati inclusi. speculazio- riduzione del prezzo del le gelate, la grandine...». Il Codacons chiede Tornando ai dati di via Nazionale gasolio, determinante sia quindi a Mr prezzi e al ministro dello sviluppo ni sul ad ottobre si è dunque segnato un per il riscaldamento del- economico Scajola di intervenire subito «priprezzo nuovo livello record per il debito: le serre che per i costi di ma che si inneschi l’ennesimo meccanismo di frutta 1.670,6 miliardi. Una doccia fredtrasporto - osserva l’asso- inflattivo, e chiede l’invio della Guardia di e verdura da anche perchè a settembre si era ciazione - i prezzi dovreb- finanza per multare i negozianti che non esponregistrata invece una contrazione bero addirittura scende- gono la provenienza del prodotto».

(1.648,6 miliardi) dopo il record ROMA - I fruttivendoli «stanno nuovamente re di almeno il 10%. Si tratta, quindi, dell’enne- L’associazione chiede, infine, al Parlamento di raggiunto in agosto (a 1.666,6 mispeculando sui prezzi di frutta e verdura, pren- sima speculazione, come dimostra il fatto che stabilire l’obbligo per i commercianti di indicaliardi). Crescono intanto le entrate dendo come scusa neve e gelate». È la denun- ad aumentare sono anche i prodotti già raccolti re sia il prezzo al dettaglio che all’ingrosso, tributarie: nei primi 11 mesi del cia del Codacons, che ha rilevato sui banchi di da tempo, come le arance e le clementine, ed i ossia non solo il tradizionale prezzo di vendita 2008 si sono attestate a 344 miliarvendita di Milano e Roma un rialzo dei prezzi prodotti di provenienza estera. Ogni scusa, in- ma anche il prezzo pagato dal commerciante. di, cioè il 2,8% in più rispetto ai

Prezzi pazzi per frutta e verdura

li» della Cub Trasporti e del Comitato Cassintegrati e Precari Alitalia/Air One che per dare l’addio alla «vecchia Alitalia» e contemporaneamente protestare contro le «discriminazioni della nuova», hanno organizzato un «corteo funebre». La manifestazione, che si è svolta all’esterno delle aerostazioni, ha destato la curiosità di molti passeggeri che hanno visto portare a spalla dai manifestanti, una ventina circa, una bara nera sulla quale, accanto ad un modellino di aereo, era conficcato un pugnale con la scritta: «Governo, Enac, Sindacati, Cai e Pd» e una lapide grigia con il logo Alitalia e le date «5.5.1947 - 12.1.2009». Il tutto seguito da una citazione parafrasata del 5 Maggio di Alessandro Manzoni («Ella fu siccome immobile, dato il mortal sospiro, stette la spoglia immemore orba di tanto spiro, così percossa, attonita la terra al nunzio sta, muta pensando all’ultima ora del Vol fatale»).

«Celebriamo il funerale e portiamo i resti di un’azienda che era orgoglio e vanto dell’Italia - ha detto Fabio Frati, della Cub - da oggi non c’è più, partirà sotto un altro nome ed altri auspici».

Buone notizie però sul fronte delle entrate che continuano a crescere e sul debito degli enti locali che si contrae

una sostanziale stabilità del debito per Regioni e province autonome (da 42,312 miliardi di settembre a 42,384 di ottobre); per le Province (da 8,915 a 8,995) e i Comuni (da 48,319 a 48,575) ma cresce il debito alla voce ’altri entì (da 8,6 a 9,4 miliardi). Bankitalia testa infine la percezione delle imprese italiane sulla situazione economica: a dicembre 2008 si registra un ulteriore deteriorarsi delle percezioni delle imprese intervistate riguardo alla situazione economica generale, rispetto a quanto rilevato nello scorso settembre: l’87,4% delle imprese ritiene che la situazione economica generale dell’Italia sia peggiorata rispetto a tre mesi prima (contro il 56,1 della rilevazione di settembre), il 12% che sia rimasta invariata.

E nuovo record minimo per i rendimenti dei BoT ad 1 anno che hanno toccato ieri l’1,84%, in calo di 0,793 punti rispetto all’ultima operazione. Nell’asta odierna i titoli a 3 mesi (con scadenza 15 aprile 2009) hanno registrato un calo di 0,805 punti all’1,659% lordo, scendendo sotto il 2% per la prima volta dopo poco più di 5 anni (ottobre 2003), mentre i BoT a 12 mesi sono scesi oltre il precedente minimo storico di giugno 2003 (1,860%), toccando appunto l’1,84%.Robusta la domanda degli operatori.

6 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Attualità

Il ministro degli Esteri presto in Medio Oriente

E’ un’arma che mette a rischio i civili

Frattini dice ad Hamas: non potere fare terzo stato

Il premier Olmert assicura “Non usiamo fosforo bianco”

ZAGABRIA - «Non riconosciamo l’occupazione di Gaza da parte di Hamas come legittimazione a fare un secondo Stato palestinese». Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri Franco Frattini il quale ha spiegato che questo sarà il messaggio che porterà ai leader della regione durante la sua prossima missione nell’area, perchè - ha rimarcato Frattini - «Gaza è parte del territorio palestinese e non ci può essere un pezzo del territorio palestinese controllato da Hamas e un altro pezzo controllato da Abu Mazen».

GAZA - L’esercito israeliano ribadisce il suo rispetto del diritto internazionale, di fronte all’accusa di utilizzo di bombe al fosforo nelle zone abitate da civili durante l’offensiva militare nella Striscia di Gaza. Le bombe al fosforo, che provocano gravi ustioni, non sono vietate di per sé, ma l’uso in zone densamente popolate mette a rischio i civili. L’organizzazione Human Rights Watch aveva denunciato l’utilizzo di bombe al fosforo da parte di Israele, i cui vertici ieri hanno però seccamente smentito.

Il ministro degli Esteri, Franco Frattini

Militari israeliani a Gaza

I vertici militari sentono vicina la vittoria sui miliziani ed assediano il cuore della capitale Rinviato l’arrivo dell’ambasciatore Gilad in Egitto per una nuova tornata di colloqui

Tsahal a Gaza City, congelati i negoziati I palestinesi rifiutano qualsiasi tregua “finchè durano gli attacchi” TEL AVIV - Israele continuerà a usare «il pugno di ferro» fino a quando proseguirà il lancio di razzi da Gaza, dove Hamas ieri ha promesso «la vittoria finale», nel diciassettesimo giorno dell’offensiva israeliana che ha provocato circa 917 morti e 4.100 feriti nel territorio palestinese.

Mentre Tsahal, l’esercito israeliano, intensifica le operazioni militari contro i miliziani islamici, cingendo d’assedio Gaza City con i carriarmati, il premier israeliano Ehud Olmert ha affermato di essere intenzionato a proseguire l’offensiva con «il pugno di ferro» fino a quando non cesseranno i lanci di

Oltre 900 vittime Il Consiglio Onu dei diritti umani condanna l’offensiva

La zona è il bersaglio principale dei missili islamici

Quattro mura blindate e il web per i giovani ebrei del Neghev TEL AVIV - «Dieci secondi per raggiungere un ambiente protetto. Occorre balzare, lasciare la posizione in cui ci eravamo accovacciati di fronte alla televisione. Dieci secondi». Così scrive Shani Berger, una adolescente israeliana, in un forum organizzato nelle ultime settimane (joinmylife.co.il/en) per consentire ai giovani del Neghev, da due settimane esposti a quotidiani attacchi di razzi palestinesi, di scambiarsi messaggi ed impressioni. Costretti dalle autorità delle retrovie a trascorrere giornate nelle abitazioni o comunque in luoghi chiusi, non resta loro che esprimersi razzi Qassam contro il sud di Israele e non saranno distrutti i tunnel usati da Hamas per il contrabban-

Un giovane israeliano davanti alla sua casa danneggiata dai missili di Hamas

con i computer e a scambiarsi messaggi video. Una vita che all’improvviso è divenuta per loro in parte virtuale, come un gigante-

do delle armi. Sul piano diplomatico, il Consiglio dei diritti umani dell’Onu approva una risoluzione

sco ’Grande Fratello’. Solo che fuori dalle loro stanze più o meno protette i razzi sono molto reali e rischiano di uccidere davvero.

che ’condanna con forzà l’offensiva militare di Israele a Gaza. Intanto Hamas dice di non essere dispo-

nibile ad una tregua prima che Israele abbia cessato gli attacchi e riaperto tutti i valichi, mentre Bu-

sh dice che il cessate il fuoco sarà possibile solo quando Hamas smetterà di sparare razzi.Una riunione urgente dei ministri degli esteri arabi per esaminare gli sviluppi «legati al rifiuto di Israele di attuare la risoluzione 1860 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu» è stata convocata in Kuwait per venerdì prossimo, 16 gennaio. Il governo dello Stato ebraico dal canto suo ha deciso di rinviare a oggi la missione al Cairo del negoziatore Amos Gilad per discutere del cessate il fuoco con i mediatori egiziani. L’Onu ieri ha chiesto tregue d 24 ore ripetute per consentire la regolarità dei soccorsi.

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 7

Attualità

I carabinieri trovano il covo di Giuseppe Setola, latitante dei Casalesi, ma lui se la cava ancora

Il boss “cieco” semina tutti con una fuga nelle fogne CASERTA - È caccia all’uomo, nell’Agro aversano, alla ricerca del boss Giuseppe Setola, ritenuto a capo dell’ala stragista del clan dei Casalesi e accusato di una serie di attentati e omicidi, tra cui la strage del 18 settembre scorso a Castel Volturno, sul litorale casertano, nella quale furono uccisi sei immigrati ghanesi.

Fuga da film. Setola è riuscito a sfuggire alla cattura calandosi attraverso una botola nel pavimento della camera da letto di un’abitazione di Trentola Ducenta, piccolo comune dell’agro aversano, dopo essersi accorto della presenza dei carabinieri. Ad avvertirlo sarebbe stata una delle sue sentinelle. A seguirlo nella rocambolesca fuga c’erano due guardaspalle. I tre sono risbucati in prossimità di un caseificio, dove hanno costretto una donna a fermare la macchina rubandola.

L’auto è stata ritrovata a Lago Patria, al confine tra Napoli e Caserta. I carabinieri hanno comunque fermato la moglie di Setola che era con lui nel covo. Stefania Martinelli è stata portata al comando territoriale di Aversa, dove è stata interrogata, tra gli altri, dal comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Carmela Burgio. La Martinelli era in compagnia del marito quando quest’ultimo, è fuggito in una botola posta all’interno del cortile dell’abitazione e coperta da un’auto, una Mini minor. La Martinelli è stata arrestata ed è accusata di concorso in detenzione di armi e munizioni, quelle trovate nel covo.

Rifugio fatiscente. Due Coca Cola già bevute, la scatola di una torta già gustata, un crocifisso al muro e un libro di papa Giovanni Paolo II. Questi alcuni degli oggetti che i carabinieri della compagnia di Aversa hanno trovato in via Cottolegno, nello squallido monolocale con bagno annesso situato al piano terra, al centro del piccolo paese del Casertano. All’apparenza un locale diroccato, anni fa un’ex farmacia, trasformato in una vera e propria ‘centrale’ grazie alla quale il boss è riuscito a prevedere, anche se solo di qualche istante, l’arrivo dei militari. Quando gli uomini dell’Arma hanno fatto irruzione, infatti, il capo dell’ala stragista dei casalesi non c’era più. Era scappato da una botola dalla quale, grazie a una scala, si accede alle viscere della terra. Un reticolo di cunicoli fognari che gli hanno permesso di scappare, ancora una volta. Nel piccolo rifugio, un materasso azzurro su una rete con doghe di legno, un crocifisso appeso alla parete, la scatola di un gioiello e poi una grossa bottiglia di profumo. In

Riemerso dal labirinto ha rubato un’auto Fermata la moglie Giuseppe Setola (a destra), boss dell’ala stragista dei casalesi, è sfuggito di nuovo alla cattura Il covo di Aversa era equipaggiato per una fuga: da una botola si accede al sistema fognario

bella vista sul comò ‘Alzatevi, andiamo’, il libro di papa Woityla che gli era stato portato dalla moglie, insieme a delle camicie pulite.

In un mobile alcuni abiti, un cappotto e diverse derrate alimentari.

Quello di Setola certamente non era un rifugio dorato, dal momento che ovunque c’è sporcizia, rifiuti di ogni tipo compresi scarti di lavori edili. Da qui Setola è riuscito

prima a nascondersi e poi a scappare anche grazie all’ausilio di apparecchiature elettroniche: telefonini e computer per mantenere i contatti con il mondo esterno e con i suoi alleati. E poi un sistema satellitare oltre a telecamere che permettevano di controllare le strade di accesso alla casa. Strumenti che gli hanno garantito ancora la latitanza, la libertà.

Inafferrabile. Setola evase lo scorso anno dagli arresti domiciliari in una clinica di Pavia, per problemi agli occhi e, secondo le indagini delle forze dell’ordine, trovò rifugio tra l’agro aversano ed il litorale domiziano, dove conta numerose coperture. Il ’finto cieco’, il ’cane sciolto’ o il ’criminale psicopatico’, come lo definiscono alcuni pentiti, riuscì a riorganizzare la

fazione del clan dei casalesi ritenuta capeggiata da Francesco Bidognetti, detto ’Cicciotte e mezanotte’, in carcere da tempo dove sta scontando il massimo della pena.

Con agguati, iniziati con vendette trasversali nei confronti di familiari dei pentiti, di testimoni di giustizia che avevano denunciato e fatto arrestare elementi del racket delle estorsioni, e, soprattutto, con la

strage di Castel Volturno e l’uccisione di sei immigrati del Ghana, Setola ha riaffermato la propria presenza e quella della cosiddetta ala stragista dei Casalesi, ha seminato terrore imponendo estorsioni a commercianti e operatori commerciali in una vasta area del Casertano tra l’agro aversano e quella del litorale, ai confini delle province di Caserta e Napoli.

Quattro morti sul lavoro Quest’anno sono già 34

L’esplosione della palazzina di due piani a Reggio Emilia ha distrutto anche l’auto della vittima

Morto un pensionato a Reggio Emilia. Prosegue l’inchiesta sul dramma di Bari

Un’altra vittima per una fuga di gas REGGIO EMILIA - Un’esplosione violenta, talmente potente - in una palazzina a due piani satura di gas a Casalgrande, nel comprensorio ceramico reggiano - che l’auto della vittima è stata scagliata a una decina di metri di distanza.

Sotto le macerie è morto Silvano Catozzi, 68 anni. Vedovo, era in pensione da tempo ma nella casa rurale di via Statutaria, dove attorno alle 13 c’è stata l’esplosione, continuava a svolgere il suo lavoro di tappezziere. Nell’abitazione aveva i suoi attrezzi e vi si recava ogni giorno per la sua attività. Da qualche tempo infatti Catozzi abitava con la compagna a Rubiera, a pochi chilometri di distanza. Da alcuni giorni nella casa di Casalgrande si erano mostrati problemi di riscalda-

mento, tant’è che l’artigiano pare fosse in attesa di un tecnico. Ieri, improvvisamente, la deflagrazione ha ridotto la palazzina isolata a un cumulo di macerie. Sotto, un paio d’ore dopo lo scoppio, vigili del fuoco e carabinieri hanno trovato il corpo senza vita del pensionato. Alla base dello scoppio ci sarebbe assai probabilmente, secondo i primi accertamenti, una fuga di gas che si è sprigionata da una grossa bombola. È stato necessario mettere in sicurezza al più presto l’immobile ed evitare così altre esplosioni, poi è iniziata l’operazione di scavo nell’ipotesi che almeno il proprietario dell’immobile fosse stato travolto da travi e calcinacci. La Procura di Reggio Emilia ha aperto un’inchiesta. Quella avvenuta nel Reggia-

no è la seconda sciagura provocata dal gas in due giorni. Domenica a Bari, nel rione periferico San Giacomo, l’esplosione di una bombola di gas ha causato il crollo di una palazzina, provocando la morte di tre persone e il ferimento di altre cinque. E ora la procura di Bari indaga per disastro colposo e omicidio colposo plurimo. Tre famiglie, rimaste senza casa, vengono ospitate in un albergo dal Comune, che ieri ha proclamato il lutto cittadino. Nel luogo del crollo i militari hanno predisposto un servizio di vigilanza per prevenire episodi di sciacallaggio. La zona sarà presto messa in sicurezza e forse sequestrata su decisione del pm di turno del tribunale di Bari, Antonino Lupo.

Aprivano i bagagli dei passeggeri durante le operazioni di scarico a Fiumicino

È quanto stimato da un fisico della Harvard University di Boston

ROMA - Stavolta non c’erano telecamere a go di dimora dalle 10 alle 18 pur convalidansorprenderli mentre trafugavano dalle valigie do l’arresto. Luca Santi, di 24 anni, e Andrea fotocamere digitali o oggetti preziosi. Questo Cannistracci, di 23 - questi i nomi dei due perchè, secondo le accuse, i addetti ai bagagli della compafurti avvenivano spesso diret- Scarcerati dal gip gnia di bandiera- aspettavano tamente a bordo dell’aereo, o che ha disposto il rinnovo del loro contratto durante le operazioni di scari- l’obbligo di dimora proprio proprio nella giornata co dei bagagli. Era proprio di ieri. Erano stati sorpresi per otto ore questo il modus operandi di dalla polizia nell’aeroporto di due dipendenti di Alitalia, con contratto a Fiumicino il 6 gennaio scorso mentre sottraetempo determinato, arrestati dalla polizia, e vano oggetti da bagagli di quattro passeggeri successivamente scarcerati dal gip del Tribu- diretti a Milano Linate su un volo Alitalia nale di Civitavecchia che ha disposto l’obbli- appena atterrato nello scalo romano.

ROMA - Per noi è un gesto ormai meccanico, ston. Vi sembrerà poco, ma se pensiamo che ci serve un’informazione, inseriamo una paro- per ogni secondo che siamo connessi a interla chiave e diamo ’invio’ e Google risponde ai net, produciamo 0.02 grammi di emissioni, si nostri quesiti dandoci in polegge sulla BBC online, ciachissimo tempo migliaia di Due ricerche valgono scun navigatore è un ’inquinavoci possibili; ma tutto ciò ha come quelle prodotte tore’, infatti si stima che ogni un costo per l’ambiente, due dal consumo di giorno vengano fatte qualcosa ricerche producono tante 200 milioni di ricerche corrente di un bollitore come emissioni quante quelle proin internet. Un recente studio dotte dal consumo di corrente di un bollitore ha stimato che l’intero settore informatico, elettrico per il tè, ovvero 7 grammi di CO2 a globalmente, è responsabile di un quantitatiricerca. È quanto stimato da Alex Wissner- vo di emissioni di gas serra pari a quello di Gross, fisico della Harvard University di Bo- tutte le linee aeree mondiali messe insieme.

Arrestati due dipendenti dell’Alitalia Accertato: Google inquina a ogni ricerca

ROMA - ROMA - Morti sul lavoro: già 34 dall’inizio del 2009, quattro nelle ultime 24 ore, a Messina, Torino, Trieste e nel Siracusano; e a Brindisi due operai sono rimasti feriti all’interno di una centrale Enel, un terzo in modo più grave in un cantiere stradale nel Trevigiano. A Messina Giovanni Puglisi, imprenditore di 63 anni, domenica notte è rimasto incastrato nella cabina di un escavatore mentre lavorava nella sua proprietà. L’ipotesi è che l’uomo, che aveva lavorato tutto il pomeriggio nella sua proprietà, vedendo l’escavatore in bilico, abbia cercato, da solo, di spostarlo per metterlo in sicurezza. Poi per cause da accertare, il mezzo si sarebbe inclinato e la cabina staccata. Anche Dusan Poldini triestino, 37 anni, operaio,è rimasto incastrato sotto alcuni ingranaggi. Un altro operaio di 46 anni è morto ieri mattina in una cartiera della Turin Carta di San Maurizio Canavese. L’uomo stava effettuando operazioni di manutenzione e pulizia di un nastro trasportatore, quando, secondo una prima ricostruzione non confermata, un suo collega lo ha azionato senza accorgersi della sua presenza. Schiacciato dal nastro è morto sul colpo. Un operatore portuale è invece rimasto vittima nello scalco commerciale di Augusta (Siracusa) in un incidente che si sarebbe verificato durante l’ormeggio di una nave. É Rosario Cardile, 47 anni. Un altro operatore portuale è stato condotto in ospedale.

8 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Un convegno fa il punto sulla legge 40 e la procreazione assistita

Adottiamo quegli embrioni abbandonati Sono oltre 3400 sparsi nei centri specialistici Italia dei Valori chiede un gesto di carità

Ingrandimento di un embrione al microscopio

ROMA - L’Italia dei Valori presenterà in settimana una proposta di legge «per rendere operativa la bio-banca nazionale presso l’ospedale Maggiore di Milano, per la quale sono stati già spesi 450 mila euro» e per «consentire alle coppie di individui di sesso diverso che ne faranno richiesta (anche non sposate se conviventi da almeno due anni) ai tribunali dei minori di riferimento di accedere ad un’adozione precoce, utilizzando gli embrioni abbandonati, oltre 3.400, nei centri di procreazione medicalmente assistita». Lo afferma, intervenendo al convegno ’Legge 40 e turismo riproduttivo.

Vale ancora la pena?’, l’esponente dell’Idv Antonio

In Italia 1 bambino su100 è concepito con la procreazione assistita

Palagiano. «Chiederemo al Parlamento un gesto di carità- spiega in proposito Palagiano- affinchè gli embrioni abbandonati nei centri Pma siano dati in adozione precoce alle coppie che ne faranno richiesta».

Un’inglese, fervente cattolica, è incinta di due gemelli siamesi dicefali. “Non voglio abortire” Se nascono vivi saranno i primi in Inghilterra. Per i sanitari la gravidanza andrebbe interrotta

Figlio con due teste, lo tiene Solo dopo 20 settimane si saprà se avrà due corpi sviluppati LONDRA - Una donna inglese che è incinta di un raro tipo di gemelli siamesi dicefali - ovvero un corpo con due teste - ha deciso di non ricorrere all’aborto, nonostante il parere dei medici. Lisa Chamberlain, fervente cattolica, intervistata dal Sun (al quale ha dato anche le immagini dell’ecografia, visibili sul sito) dice di aver escluso l’interruzione di gravidanza dopo aver parlato con il fidanzato Mike Pedace: «La gente mi dice, darai vita a un freak. Ma per me i miei gemelli sono un dono di Dio, e noi siamo determinati a dar loro una possibilità di vivere».

I medici avevano detto a Lisa che era per lei difficile restare incinta, a causa di cisti alle ovaie. I gemelli siamesi sono stati osservati la scorsa settimana al St Mary’s Hospital di Portsmouth, dove la donna si era presentata con forti dolori alla schiena. «Dopo i risultati dell’ecografia, i medici e le infermiere continuavano a chiedersi se i due bambini fossero vicinissimi, o qualcos’altro. Poi l’ostetrica ha detto che avevano un solo corpo.

Quando me l’hanno detto sono rimasta scioccata, ma dopo un solo giorno ho deciso che li avrei tenuti. Il personale dell’ospedale ci ha dato un grande sostegno».

«Qualcuno potrà pensare che i miei gemelli sono strani, ma per me sono solo speciali. Tutto accade per una ragione. Io e Mike abbiamo passato sette anni a tentare di avere figli, e potremmo non avere un’altra possibilità», aggiunge, precisando di aver già scelto i nomi: «Layla e Kelsey, perchè sono certa che saranno due bambine».

Ma per Lewis Spitz, uno dei massimi esperti di gemelli siamesi della Gran Bretagna, la gravidanza dovrebbe essere interrotta: i gemelli, dice, «avranno forte rischio di contrarre infezioni, e ci saranno due teste a controllare gli impulsi nervosi del corpo, con seri problemi per qualsiasi attività. Non so come potranno sopravvivere» I gemelli siamesi dicefali rappresentano il 4% di tutti siamesi nati al mondo. Se nasceranno vivi, i figli di Mike e Lisa saranno i primi in Gran Bretagna. I genitori sperano

La neonata sta bene

Madre morta Dopo due giorni nasce la figlia

I gemelli siamesi dicefali rappresentano il 4% di tutti siamesi nati al mondo

di seguire le orme delle due gemelle americane Abigail e Brittany Hensel, che dopo 18 anni hanno mostrato di poter vivere con un solo corpo (che però condividono

dall’ombelico in giù).

Le ultime siamesi britanniche, Faith e Hope Williams, sono morte dopo pochi giorni di vita il mese scorso, dopo un disperato tentati-

vo di separarle: unite dallo sterno in giù, avevano un fegato solo ma due cuori.

Lisa è rimasta incinta il 18 dicembre, e i sanitari dicono che solo

alle 20.ma settimana si potrà stabilire se alcuni organi verranno sviluppati separatamente. Al momento hanno registrato un solo battito cardiaco.

OXFORD-La bimba è nata mentre la madre, una famosa campionessa inglese di pattinaggio su ghiaccio, era morta da 48 ore per emorragia cerebrale: è successo in Inghilterra, dove i medici del John Radcliffe Hospital di Oxford hanno stimolato la funzionalità del cuore di Jayne Soliman, 41 anni, per permettere alla piccola Aya Jayne di nascere. La bimba è venuta alla luce dopo sette mesi di gestazione. Soliman era incinta di 25 settimane, quando è collassata nella sua abitazione a Bracknell (Berks), dopo essere andata a letto con il mal di testa. È stata trasferita in elicottero al John Radcliffe Hospital, dove è stata dichiarata la sua morte cerebrale poche ore dopo. I medici, però, hanno deciso di tentare di salvarne la figlia, mantenendo artificialmente il battito cardiaco della donna e facendo nascere la bimba con un taglio cesareo venerdì pomeriggio.

Tre anni, va incontro all’auto del padre sul triciclo. L’uomo lo investe, morirà all’ospedale poco dopo

Muore schiacciato dall’auto del padre

L’uomo è indagato per omicidio colposo, la parola va al magistrato. Oggi l’autopsia sul corpicino SANNICOLA (LECCE) - Era felice per quel triciclo che gli era stato regalato per l’Epifania. Quando ha sentito il rumore del furgone di suo padre che rientrava dal lavoro ha deciso di corrergli incontro, e l’uomo, imboccando la curva che immette nel cortile della loro casa di campagna, non lo ha visto. Paolo è morto schiacciato dalle ruote di quel furgone: non aveva ancora compiuto quattro anni. La tragedia è avvenuta nel primo pomeriggio di ieri nella frazione San Simone di Sannicola, nel Leccese, sotto gli occhi inorriditi della madre del piccolo, Luigia Occhilupo, di 41 anni,

Il furgone del padre è un Fiat Ducato, il padre lo usa per andare a lavorare

di cui la vittima portava il cognome. Il padre, Luigi De Blasi, di 52 anni, imbianchino, che convive con la donna da alcuni anni dopo essere rimasto vedovo, è ora indagato per omicidio colposo. Il sostituto procuratore del Tribunale di Lecce Giovan-

ni Gagliotta ha disposto per domani l’autopsia, che verrà eseguita dal medico legale Roberto Vaglio. Nel tardo pomeriggio i poliziotti del commissariato di Gallipoli (Lecce) hanno raccolto la testimonianza dettagliata della madre del bimbo, pur se

visibilmente ancora sotto choc. I genitori hanno subito soccorso il piccolo portandolo al Pronto soccorso dell’ospedale di Gallipoli. Qui i medici hanno sottoposto Paolo ad una Tac e lo hanno intubato, ma mentre stava per essere trasferito all’ospedale Vito Fazzi di Lecce il bimbo ha cessato di vivere. L’autopsia di domani dovrebbe a questo punto confermare la ricostruzione della tragedia. Spetterà poi al magistrato inquirente stabilire se nella condotta del papà di Paolo ci sia stata qualche leggerezza. Restano il dolore immenso di una coppia e lo sguardo felice di un bimbo che non c’è più.

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 9

Cronache in breve Pensionato muore assiderato in casa BERLINO: Un pensionato di 79 anni è morto assiderato in casa questo fine settimana a Ober-Erlenbach, nel Land dell’Assia, in Germania. Come scrive la Dpa, a dare l’allarme, ieri sera, sono stati alcuni parenti della vittima, che hanno visto da una finestra il corpo senza vita dell’uomo.

Dalle prime indicazioni l’uomo sarebbe morto di ipotermia. Salgono così a quattro le vittime del freddo polare.

La modella e attrice americana sta mettendo in ansia amici e colleghi A furia di diete si è ridotta pelle e ossa, c’è chi teme il rischio anoressia

Bush: a Obama auguro il meglio WASHINGTON - Una volta lasciata la Casa Bianca il 20 gennaio, il presidente George W.Bush si terrà lontano dai riflettori che toccheranno a Barack Obama, al quale augura «tutto il meglio possibile».Il presidente americano ha difeso le proprie azioni di queste anni e il fatto di aver preso le decisioni che riteneva giuste. «Obama scoprirà - ha detto Bush - che i problemi a volte ti costringono a prendere decisioni che uno non pensava di prendere».

Italiani, popolo di scommettitori ROMA - A dicembre 2008 la raccolta delle scommesse è stata pari a 336,9 milioni di euro, con un incremento del 15,6% rispetto allo stesso mese di un anno fa. Il totale dell’anno, riporta l’agenzia specializzata Agipronews, cresce fino al record assoluto di 3.908 milioni di euro, in aumento del 50,8% rispetto al 2007 grazie al completamento della rete di negozi avviata due anni e mezzo fa con il bando Bersani.

Prostituzione, fermata sfruttatrice cinese ROMA - I carabinieri hanno scoperto una casa di appuntamenti gestita da una cittadina cinese di 46 anni. Fingendosi clienti, sono riusciti a entrare nell’abitazione e a bloccare la maitresse ’made in China’. Nell’appartamento anche una giovane prostituta sprovvista di documenti.

Cinque arresti per sindacalista ucciso REGGIO CALABRIA - La squadra mobile di Reggio Calabria ha arrestato cinque persone accusate dell’omicidio di Pietro Logoteta, 69 anni, dirigente del sindacato, ucciso a Reggio il 9 luglio dello scorso anno. Fu assassinato mentre si trovava nel suo ufficio colpito alla testa più volte con un corpo contundente.

PECHINO - Una cinese di 107 anni che aveva paura di sposarsi quando era giovane, ha deciso di cercare per la prima volta marito e spera di trovare un compagno centenario. Wang Guiying teme di diventare un peso per i suoi nipoti da quando, all’età di 102 anni, si è rotta una gamba e non ha potuto più fare le faccende domestiche. «Ho già 107 anni e non mi sono ancora sposata. - ha spiegato - Che cosa succederà se non mi sbrigo a trovare marito?». La donna, figlia di un mercante di sale della provincia meridionale del Guizhou, è cresciuta guardando i suoi zii e gli altri uomini rimproverare e picchiare le loro mogli. Alcuni funzionari locali hanno detto di essere felici di aiutare Wang a trovare marito e le hanno suggerito di cercarlo nelle case di riposo per anziani.

Risolve cubo di Rubik dopo ventisei anni LONDRA Per 26 anni il cubo di Rubik ha occupato ogni suo pensiero: non riusciva a risolverlo, ma ora ce l’ha fatta. È Graham Parker, un muratore britannico che aveva acquistato il cubo nel 1983. In questi anni non usciva alla sera per cercare di risolverlo, non dormiva pensando a una soluzione e il polso e la schiena gli dolevano per il troppo esercizio. “Il sollievo è indescrivibile - commenta - Mi aveva fatto impazzire e controllava la mia vita”

Imbrattano la scuola Denunciati 5 writers ROMA - I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia San Pietro hanno denunciato 5 giovani, tutti romani di età compresa tra i 16 e 19 anni, sorpresi nella notte di domenica mentre imbrattavano i muri di un istituto scolastico di via di Villa Pamphili. I militari li hanno colti sul fatto, fermandoli proprio mentre erano all’opera e hanno sequetrato alcune bombolette di vernice.

Vuole sposarsi a 107 anni Prima aveva paura di farlo

Autobus laici a Genova L’Uaar sfida Bagnasco Paris Hilton è nata nel 1981 a New York. Facoltosa ereditiera, è anche modella e attrice

Paris Hilton magra da morire NEW YORK - Magra, scheletrica come mai prima d'ora.

Hanno suscitato preoccupazione nei fan e scalpore le immagini di Paris Hilton fotografata a Los Angeles all'uscita del club Deluxe. Molti tabloid lanciano l'allarme sulla presunta anoressia della ragazza. Figlia di Richard Hilton e Kathy Richards (all'anagrafe Kathleen Elizabeth Avanzino), Paris Hilton, nata nel 1981 a New York, è la nipote ereditiera di Conrad Hilton, fondatore della catena di hotel di lusso Hilton, il cui patrimo-

nio è stimato in circa 800 milioni di dollari. Ha una sorella minore, Nicky, e due fratelli più piccoli, Conrad e Barron.

L'eredità a diretta disposizione della Hilton (condivisa con la sorella) è di 30 milioni di dollari in liquidi, nonostante possa utilizzare il patrimonio della catena alberghiera per costruire a sua discrezione nuovi locali ed alberghi sotto suo nome.

Proprio la catena di locali a nome "Paris", molto nota sulla West coast, è stata concepita attraverso questa procedura.

GENOVA - Su due mezzi la pubblicità che nega l’esistenza di Dio. Dopo gli Stati Uniti, l’Australia, l’Inghilterra e la Spagna, anche in Italia arrivano i ’bus atei’.

Precisamente - e non a caso - a Genova, sede arcivescovile del capo dei vescovi italiani Angelo Bagnasco. Dal prossimo 4 febbraio nel capoluogo ligure lo slogan «La cattiva notizia è che Dio non esiste.

Quella buona è che non ne hai bisogno», firmata Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaas), farà bella mostra su due bus, al posto delle tradizionali insegne pubblicitarie. «La campagna è una specie di sfida atea in casa di Bagnasco», ha dichiarato Raffaele Carcano.

Quindicenne picchiata Alberto di Monaco GB, figli controllati Persino Christie’s da tre coetanei prova la sauna russa attraverso il Gps annuncia licenziamenti TARANTO - Una ragazzina di 15 anni è stata aggredita e picchiata a Taranto da un coetaneo e due ragazzine di 13 anni che l’hanno prima derisa e schernita davanti ai suoi amici. Le due tredicenni, non imputabili per la giovane età, sono state riaffidate ai propri genitori, mentre il ragazzo è stato denunciato per lesioni personali.

L’episodio è avvenuto sabato sera in via D’Aquino, in pieno centro cittadino.

LONDRA - Una società britannica ha appena lanciato sul mercato un orologio da polso dotato di sistema satellitare che permetterà ai genitori di controllare gli spostamenti dei figli. Num8, questo il nome del gadget in vendita al costo di 149 sterline, contiene un chip che fa sì che i genitori possano localizzare, su un’apposita pagina internet, dove si trovano i figli con un margine di errore di tre metri soltanto.

Se il bambino riesce a togliersi o si fa strappare l’orologio, i genitori vengono avvertiti via sms o email.

Palermo, prezioso libro restituito al comune PALERMO - E’ stato consegnato agli uffici comunali in una busta chiusa il volume manoscritto del «Giuramento dell’Immacolata Concezione» che era stato rubato lo scorso 10 dicembre dall’Archivio storico comunale a Palermo. Nella busta col libro c’era anche una lettera con scritto: «Desidero chiarire quanto avvenuto con mio rammarico. E’ stato un disguido perchè il libro era posato su una cassapanca insieme ad altre pubblicazioni». Il manoscritto riporta la testimonianza di un antico rito urbano, quello delle Cento Onze.

Il principe Alberto di Monaco

MOSCA - Banja (sauna) russa con frustate a colpi di ’venik’ (ramoscelli di betulla) per il principe Alberto di Monaco nella sua spedizione in Antartico: ad offrirgliela sarà la spedizione russa partita oggi per la stessa meta e che prevede una tappa comune. A guidarla è un pioniere delle avventure, il deputato Artur Cilingarov, che per l’occasione porterà con sè frutta esotica, pellicce e, naturalmente, vodka. L’incontro è previsto alla stazione russa Novolazarevskaia.

Strade di sangue Due vittime a Massa MASSA (MASSA CARRARA) - Due giovani donne sono morte nella tarda serata di ieri in un incidente stradale avvenuto a Massa. Le vittime sono Silvia Nardini, 24 anni, di Massa e Debora Fiorello, 33 anni, di Pieve a Nievole (Pistoia): le due viaggiavano su una Nissan Micra che ha urtato violentemente contro un muro, ribaltandosi, alla periferia di Massa. Ancora da accertare le cause della tragedia.

ROMA - Un altro settore sprofonda nella crisi, e questa volta riguarda i consumi di chi ha redditi elevati. È’ il comparto dell’arte e delle case d’asta. Christie’s, tl tempio delle spese folli per quadri e oggetti d’arte, ha infatti annunciato di avere in programma «una profonda ristrutturazione con significativi tagli del personale». I 2.100 dipendenti in tutto il mondo tremano.

Il Dna dei manoscritti riscrive il Medioevo ROMA - Il Dna permetterà di ricostruire la storia del Medioevo: un gruppo di scienziati Usa hanno avviato un progetto di ricerca per creare un database del Dna delle pelli animali usate per i manoscritti dell’epoca. L’esame del Dna della pelle di pergamene o cartapecora permetterà di risalire all’origine dei manoscritti.

Il medioevo ci ha lasciato molti scritti, tuttavia la pur attentissima disaminay non permette oggi di riscostruirne l’origine e gli autori, in quanto si basa ancora su metodi non sempre infallibili.

10 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Attualità

Apprezziamo di più i primi cittadini e a seguire i presidenti di Provincia e i Governatori È questo uno dei risultati del sondaggio curato da Ipr Marketing per «Il Sole 24 Ore»

Cresce il consenso per i sindaci italiani Il presidente della Camera ha indicato una «via percorribile»

Giustizia: prove di dialogo Ma restano le distanze

Gianfranco Fini, presidente della Camera

ROMA - Il dialogo tra maggioranza e opposizione, a partire dalla riforma della giustizia, stenta a decollare, nonostante Massimo D’Alema abbia fatto sapere che il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha indicato una «via percorribile».

Ci sono infatti seri dubbi, in entrambi gli schieramenti, sulle reali intenzioni dell’avversario.

Il ministro Ignazio La Russa, per esempio, non nasconde il suo pessimismo: a suo avviso i democratici giocano sulla distanza che separa Fini da Berlusconi, ma presto si accorgeranno che il presidente della Camera ha solo tentato di favorire un incontro; Anna Finocchiaro ribatte che la proposta del governo resta un oggetto misterioso e che il Pd si esprimerà quando sarà presentato un testo in Parlamento.

Schermaglie che svuotano in parte il senso dell’ appello dalemiano alle «riforme incisive».

Chiamparino e Scopelliti raggiungono il 75 per cento ROMA - Consenso record per i tre sindaci in testa, Chiamparino (Torino), Tosi (Verona) e Scopelliti (Reggio Calabria), che raggiungono il 75% dei giudizi positivi.

Bene anche i presidenti di Region: volano Lombardo (Sicilia) e Castiglione (Catania). Sono i risultati del «Governance Poll» 2008, sondaggio sul consenso di cui godono i sindaci dei comuni capoluogo e i Presidenti delle Province e delle Regioni, curato da Ipr Marketing, l’Istituto di sondaggi di opinione diretto da Antonio Noto, effettuato per il terzo anno consecutivo per Il Sole 24 Ore, e pubblicato ieri.

I sindaci Tra le grandi città, solo Torino si conferma tra i primi 25.

Letizia Moratti (Milano), inverte decisamente la tendenza dello scorso anno e guadagna 5 punti rispetto alle elezioni, superando il 50% (57%); a Roma, il consenso al sindaco Alemanno (56%, +2,3%), cresce rispetto al risultato ottenuto nel giorno della recente vittoria elettorale. Cofferati (Bologna), invece, perde circa 6 punti dal giorno delle elezioni anche se il consenso si mantiene stabile rispetto alla rilevazione dello scorso anno che già faceva registrare il 50%. La Jervolino, a conferma di un momento non certo felice per la città, tiene Napoli all’ultimo posto, con il 39%.

Il sindaco di Torino Sergio Chiamparino al top del gradimento

I presidenti di Regione È il neo eletto Lombardo (Sicilia) che, crescendo ulteriormente rispetto al risultato delle recenti elezioni (+1,6%), conquista la vetta con il 67%. Immediatamente alle sue spalle Formigoni (Lombardia) che, incrementando di più di 10 punti il valore del giorno delle elezioni, arriva al 66%. Dietro di lui Galan, Presidente del Veneto (58%) che rispetto alla vittoria del 2004 guadagna il 7,4%. Quarta si piazza la Presidente dell’Umbria Lorenzetti (56%) e quindi Errani il quale, pur in calo (55%) mantiene l’Emilia

Romagna nelle posizioni di testa.

Bassolino (Campania) chiude la classifica dei presidenti di Regione con il 39%. Appaiono invece in ripresa sia Vendola (Puglia) che Marrazzo (Lazio.

Presidenti di Provincia Il primo posto va a Castiglione (Catania) che, pur diminuendo rispetto al giorno della recente vittoria, si mantiene ben oltre il 70% (72%).

Alle sue spalle, altri due nomi nuovi siciliani, Ricevuto (Messina) e Bono (Siracusa), entrambi al 68%; subito dietro un altro duo al 66% di consenso, formato da un altro

Presidente siciliano, Avanti (Palermo) e Oliverio (Cosenza). Il leader dello scorso anno, Bernazzoli( Parma) con il 60%, guadagna rispetto alla vittoria del 2004 il 3,9%, ma il 60% quest’anno gli vale la 20ø posizione. Tra le grandi province, a comparire tra le prime trenta c’è Bologna (Draghetti) al 26ø posto mentre Zingaretti (Roma) guadagna un punto (52,5%) rispetto alla recente vittoria. In fondo alla classifica, invece, compare Florido (Taranto, 42%) a pari merito con Coletti (Chieti), preceduto da Alessandria (Filippi) e Napoli (Di Palma)

Convocata alle 10 la riunione nella Giunta del Regolamento del Senato. Si dovrà risolvere un quesito che sembra un rompicapo

Vigilanza Rai, oggi il giorno “chiave” per Villari Ma il senatore ha titolo a rimanere dopo l’espulsione dal gruppo del Pd?

ROMA - La vicenda del senatore Riccardo Villari approderà oggi nella Giunta del Regolamento del Senato, convocata alle 10. Si dovrà decidere su un quesito all’apparenza semplice ma divenuto un rompicapo: Villari ha titolo per rimanere nella commissione di Vigilanza sulla Rai dopo l’espulsione dal gruppo del Pd? Il fatto nuovo è la disponibilità del Pdl di mandare deserte le prossime riunioni della commissione, ma ora si attende un segnale ’distensivo’ anche dal Pd. Il caso è nato quando Villari, per aver accettato di essere eletto presidente della commissione contro il parere dell’opposizione, di cui era espressione, è stato espulso dal gruppo del Pd. La Giunta dovrà valutare se la sua conseguente iscrizione d’ufficio nel gruppo Misto del Senato ha alterato il criterio della rappresentanza proporzionale al quale si ispirano i presidenti di Camera e Senato nella nomina dei membri della commissione. Il gruppo del Pd al Senato, in proposito, ha già chiesto al presidente del Senato di procedere al reintegro della propria

“Si rompe una tradizione della sinistra lunga 40 anni”

“Cacciato” il direttore Sansonetti di Liberazione, organo del Prc ROMA - «Mi cacciano. Si rompe una tradizione della sinistra italiana lunga 40 anni: tradizione rappresentata dall’Unità, dal Manifesto e da Liberazione che, pur essendo giornali di partito, hanno prodotto i migliori giornalisti italiani»: lo ha detto Piero Sansonetti, arrivando al sit-in organizzato dalla redazione, dal sindacato e da tutti coloro che si ritengono vicini a Liberazione. All’arrivo di Sansonetti ci sono stati applausi, strette di mano e anche un brindisi orgarappresentanza in commissione.

Un bel rebus, girato subito dal presidente del Senato Renato Schifani alla Giunta del Regolamento di Palazzo Madama, l’unico organismo legittimato ad aprire una procedura in questo senso. «Non ho la più pallida idea se Villari si dimetterà,

quel che è certo è che se ci muovessimo nella normalità delle relazioni, quando i componenti di una commissione parlamentare non si presentano il suo presidente dovrebbe non sentirsi più utile e in grado di grado di reppresentare quella commissione». È quanto

dice il presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro, a margine di una riunione del gruppo sul federalismo fiscale a chi le chiede del caso della Vigilanza Rai alla luce dell’annuncio dei gruppi del Pdl di non partecipare più alle sedute della commissione come già

nizzato in strada; attaccati al portone manifesti pro-Sansonetti e contro il segretario di Rifondazione, Paolo Ferrero. «Non so cosa succederà oggi ha detto Sansonetti - ma la nostra battaglia è stata un bell’esempio di resistenza. La sinistra ha subito una delle più grandi sconfitte della storia e, al momento, quella riformista è allo sbando e quella radicale si chiude in una ricerca di identità che non si capisce a cosa possa portare, se a trovare Breznev o Stalin». attuato dalle opposizioni. Quanto alla Giunta del regolamento di Palazzo Madama che si riunirà questa mattina per decidere della titolarità di Villari a restare componente della Vigilanza dopo il suo passaggio al gruppo Misto, Finocchiaro dice: «Non c’è nulla di ri-

Un bel rebus, girato subito dal presidente del Senato Schifani alla Giunta, l’unico organismo legittimato ad aprire una procedura

cattatorio nel fatto che la Giunta se ne occupi, la Giunta è stata chiamata ad occuparsi di un fatto molto serio, e cioè cosa succede se viene a mancare la rappresentatività di un gruppo».

In un colloquio telefonico, il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace, ha invitato il presidente della commissione di Vigilanza Rai, Riccardo Villari, «a restare al suo posto contro le manovre partitocratiche e inciuciste di Pd e Pdl». Lo rendo noto con un comunicato lo stesso Storace. «Dietro le manovre sulla Rai c’è la voglia di regime - conclude il leader della Destra - per arrivare persino a ricominciare la manfrina sulla legge elettorale europea». «Il pasticcio l’ha fatto il Pdl: vediamo adesso se sono capaci a sbrogliare da soli la matassa. Per quanto ci riguarda, noi dell’Italia dei Valori non abbiamo alcuna intenzione di discuterne»: lo afferma il capogruppo Idv al Senato, Felice Belisario, alla vigilia della riunione della Giunta del regolamento di Palazzo Madama che oggi affronterà il caso Villari.

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 11

Attualità

Tanti appuntamenti in tutto il mondo nel 2009 per parlare di ambiente Gli ecosistemi perdono vitalità. A Siracusa ad aprile il G8 sul tema

L’insostenibile fragilità di questo clima Nel 2010 una legge Ue per i rifiuti organici

Come ti trasformo gli scarti del giardino

I rifiuti dei giardini presto fonte di energia rinnovabile

ROMA - Dovrebbe essere adottata entro il 2010 la nuova normativa comunitaria per la gestione dei rifiuti organici biodegradabili quindi rifiuti di cucina, resti alimentari, rifiuti dei giardini. La scadenza è indicata nel Libro Verde della Commissione europea che illustra una strategia di misure per il riciclaggio e il recupero energetico dei rifiuti organici, in modo da abbattere le emissioni di gas metano, il gas serra 23 volte più potente dell’anidride carbonica, liberato dallo stoccaggio in discarica di tali rifiuti e tra i principali responsabili dei cambiamenti climatici. Se la gestione dei rifiuti è disciplinata da un ampio corpus normativo, nel settore dei rifiuti organici biodegradabili possono esistere margini per ulteriori miglioramenti, visto che questi rifiuti offrono la possibilità di essere utilizzati come fonte di energia rinnovabile. Si stima che ogni anno vengono prodotti tra 75 e 100 milioni di tonnellate di rifiuti di questo tipo, suscettibili di essere trattati adeguatamente e trasformandosi da problema in opportunità.

Evento clou la conferenza Onu che deciderà il futuro dei gas serra ROMA - Il clima indiscutibile protagonista del calendario 2009 sul fronte ambientale. Ma nella mappa per il nuovo anno occhi puntati anche sull’emergenza estinzione: il 2010 è l’anno fissato dalla comunità mondiale per tirare le somme delle strategie ad hoc messe a punto per fermare la perdita di biodiversità che nel 2008 ha fatto registrare dati allarmanti con una specie di mammiferi su quattro a rischio. Non mancheranno occasioni per discutere di foreste, acqua, rifiuti e mobilità sostenibile.

Almeno 25 gli appuntamenti importanti dell’anno appena iniziato.

L’evento clou a livello mondiale sarà la Conferenza Onu sul clima che si terrà a Copenaghen dal 7 al 18 dicembre con le relative riunioni di avvicinamento precedenti.

Da questo appuntamento dovrà infatti nascere l’accordo internazionale mondiale per tagliare i gas serra che prenderà il posto del protocollo di Kyoto, alla scadenza del 2012. Anche l’Italia sarà protagonista della road map di avvicinamento a Copenaghen, dato che ospiterà ad aprile a Siracusa il G8 sull’ambiente e poi dall’8 al 10 luglio il G8 della Maddalena.

Subito in questo mese (14-16 gennaio a Tokyo) la Conferenza ministeriale sull’ambiente e l’energia

Si porranno le basi per l’accordo internazionale sul taglio delle emissioni di gas serra

nei Trasporti a livello mondiale (Meet-Ministerial Conference on Global Environment and Energy in Transport) per un totale di 22 Paesi responsabili di circa il 60% delle emissioni di gas serra a livello mondiale dal settore dei trasporti, e le Organizzazioni internazionali.

Dal 17 al 19 aprile sarà l’Italia a fare da scenario per un appuntamento internazionale con il G8 Ambiente a Siracusa. In mezzo, il 16 febbraio, il 4/o compleanno del Protocollo di Kyoto.

Dalla primavera in poi, invece,

un susseguirsi di giornate dedicate a vari temi. Il 22 aprile la Giornata mondiale della Terra; il 22 maggio la Giornata mondiale della biodiversità; il 5 giugno la Giornata mondiale dell’ambiente; l’8 giugno la Giornata mondiale degli oceani; il 22 settembre la Giornata mondiale senz’auto e il 4 ottobre la giornata dedicata agli animali. E, a proposito di natura e specie, la biodiversità, per il Wwf, rappresenta, oltre al clima, un altro tema importante nel 2009. Scatta infatti il conto alla rovescia per il 2010 sulla perdita

di biodiversità, il cosiddetto «Countdown 2010» fissato a livello globale. «Il 2009 - afferma Michele Candotti, segretario generale del Wwf Italia - sarà critico per le strategie per l’arresto della perdita di vitalità degli ecosistemi. Si tratta di un punto chiave prima di tirare le fila nel 2010 e i segnali ad oggi non sono positivi».

Secondo la Lista Rossa dell’Unione mondiale conservazione natura (Iucn) su 5.487 specie di mammiferi attualmente conosciute, 1.139 rientrano in una delle tre categorie sotto minaccia.

Con 10 dollari al mese si attiva la «Google insurance», che ritocca tutte le nostre informazioni sparse nei vari siti sulla rete

Se l’immagine virtuale ha bisogno di una ripulita Video scomodi, brutte foto o dati importanti Ripuliamol’identità virtuale

Alta definizione delle immagini e mega compressione

WASHINGTON - Con il dilagare dei social network e delle chat il problema dell’immagine diventa uno degli aspetti fondamentali di internet. Navigando nel mare della rete a chiunque può succedere di incappare in una immagine di sè non gradita.

Può essere un video scaricato di nascosto sul web da qualche amico, magari rubato da un cellulare (il caso Paris Hilton insegna), oppure una foto scattata a nostra insaputa, o addirittura notizie che riguardano la nostra identità. Il problema però è che, di fronte ai danni di immagine che possono derivare da internet, gli strumenti giuridici oggi a disposizione sono inadeguati, non esiste o quasi una difesa della propria “reputazione virtuale”. Nemmeno negli Stati Uniti che da tempo si sono organizzati per tutelare la privacy. È stato partendo da questa constatazione che negli Stati Uniti è appena nato ’ReputationDefender.com’, un sito che vende i suoi servizi agli utenti della rete in primo luogo per difendere la

ROMA - Video per tv digitale in alta definizione con una compressione fino a quattro volte superiore a quella ottenuta oggi. È quanto promette una nuova tecnologia, di codifica e decodifica delle immagini digitali («Codec»), realizzata da una azienda italiana, la Eco Controllo di Napoli.

I test hanno dimostrato che è possibile ottenere immagini di qualità elevata con una compressione digitale ben superiore a quelle dei sistemi maggior-

Il futuro della tv online?

Passa da un software italiano

loro reputazione virtuale.

Lo ha fondato, quasi per gioco, Michael Fertik, che dopo due anni di attività si ritrova oggi a dirigere una società con oltre sessanta dipendenti, e a dover fronteggiare richieste di intervento via via in aumento.

Il motivo del successo, come lui stesso ha spiegato in un’intervista all’emittente CBS, è semplice: oggi l’ «identità virtuale» di una persona, quella cioè che ci si costruisce negli anni ogni volta che si accede a internet, può avere ricadute più che concrete nel

mondo reale, perchè l’identità virtuale può incidere in modo significativo sulla reputazione di una persona.

Ma in caso di potenziali danni alla propria immagine non si hanno strumenti di difesa dal punto di vista giuridico. La legge

mente in uso oggi.

«Il nuovo sistema permette di ottenere immagini compresse di qualità media elevata rispetto agli altri codec», ha spiegato Giuseppe Polese, membro del Cerit. Per esempio con il nuovo sistema 20 minuti di filmato in qualità estrema che pesano 3,1 Gigabyte possono essere contenuti in un vecchio floppy disk da 1,44 megabyte. Si tratta di una capacità di archiviazione 3-4 volte superiore a quella che si ottiene oggi. non li ha ancora creati, è decisamente in ritardo rispetto alla velocità con cui il web si sta sviluppando dentro la società reale. »Perchè può bastare un video messo in rete a nostra insaputa per rovinare in modo grave la nostra immagine« ha spiegato

“Las meninas” di Francisco Goya, ritrae lo splendore formale della corte di Filippo IV

Fertik.

Negli Stati Uniti si stima che almeno il 70 per cento delle persone che lavorano abbiano compilato un apposito modulo via internet per essere assunte. Ma più della metà o non sono stati assunti, oppure hanno rischiato di non esserlo perchè non avevano una buona reputazione virtuale. È alla luce di queste statistiche che Fertik ha varato un paio di anni fa quella che lui stesso definisce una “google insurance”, l’assicurazione (dai danni) via Google. Con 10 dollari al mese è possibile, grazie ai servizi di questo ’assicuratore del web’, ripulire la propria immagine virtuale, immettendo in rete informazioni positive su di sè, ridisegnando i profili lasciati sparsi nelle miriadi di siti, andando a ritoccare le diverse informazioni esistenti, oppure immettendone di nuove.

A tutte queste incombenze, che possono richiedere molto tempo e generare danni oggettivi, ci pensa l’assicuratore del web. Costo del servizio, dieci dollari al mese.

12 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

LOTTO & SUPERENALOTTO

A CURA DI PASQUALE SANTILIO*

La cadenza 8 e la decina 40-49 ritardano su Tutte: il 48 è la convergenza

Sta per succedere un... 48 ROMA - In questa occasione, desideriamo proporvi per ogni ruota previsioni mirate e ristrette da seguire solo per due estrazioni, vale a dire quella di martedì 13 e per giovedì 15 gennaio. Come

potete osservare dal box che ospita questi pronostici, vi proponiamo per ogni compartimento un ambo ed una cinquina.

I numeri che formano l’ambo sono da giocare anche per

ambata; gli stessi si ripetono anche nella cinquina che deve essere seguita per le sorti di ambo, terno, quaterna e cinquina sulla ruota di riferimento.

A vostra discrezione, potete

Le previsioni valide per le prossime 2 estrazioni Bari

48-72 22-48-52-72-82

Napoli

48-72 6-16-36-48-72

Cagliari 29-48 29-48-59-69-89

Palermo 1-19

Firenze 48-72 6-15-48-72-90

Roma

48-87 15-45-48-75-87

Genova 1-48

Torino

48-58 8-18-48-58-68

Milano

1-9-48-88-90

42-48 41-42-45-48-49

1-19-48-73-82

Venezia 48-50 30-48-50-80-90

giocare la cinquina di una ruota anche su Tutte solo per terno, quaterna e cinquina.

Vi ricordiamo che l’ambo con cinque numeri paga un premio pari a circa 25 volte la cifra giocata, il terno rende 425 volte la somma puntata, la quaterna 16.000 volte e la cinquina poco meno di 6 milioni ciò che abbiamo scommesso.

Ogni pronostico è stato elaborato su base statistica, poiché abbiamo raggruppato gli elementi di convergenza tra le serie più ritardate di ogni singola ruota.

Il gioco va abbandonato al conseguimento della prima vincita realizzata nei tempi e con le modalità ora indicate.

I numeri su fondo grigio ed in bianco sono da giocare per ambata e ambo secco. Ogni cinquina, invece, va giocata per ambo, terno, quaterna e cinquina.

I dieci numeri più in ritardo BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE TUTTE

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N UM. FIRENZE FREQ. N UM. GENOVA FREQ. N UM. MILANO FREQ. N UM. NAPOLI FREQ. UM. PALERMO FNREQ .

N UM. ROMA FREQ. N UM. TORINO FREQ. N UM. VENEZIA FREQ. UM. NAZIONALE FNREQ .

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ritardate ed altre fortemente scompensate. Per tanto, non sono molti gli spunti statistici a cui far riferi-

Il sistema è valido per il concorso odierno

86-87-88-89-18-36-77

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86-87-88-89-11-21-42

86-87-88-89-1-44-47

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86-87-88-89-72-43-59

86-87-88-89-8-45-90

86-87-88-89-7-39-55

86-87-88-89-13-5-17

Ogni combinazione è composta da sette numeri e costa euro 3,50. Sono giocate integrali anche dette matematiche.

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Jackpot previsto di

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Cadenze

Fig. R.A. R.S. F.A. F.S.

mento per l’individuazione e la selezione di buoni numeri. In questa circostanza, come potete osservare dal box in questo spazio, abbiamo deciso di proporvi un piccolo sistema composta da 10 giocate di 7 numeri ciascuna per una spesa pari a euro 3,50.

Sono combinazioni matematiche dove la quartina indicata nel titolo, vale a dire quella composta da 86-87-88-89 funge da base.

Gli altri numeri ruotano nell’ambito del sistema e, come è facile immaginare, alla sortita di almeno tre numeri fissi potremo assicurarci vincite multiple.

Per non parlare di esiti straordinari se dovessimo avere la fortuna di centrare quattro o tutte e cinque le fisse da noi previste. Buona fortuna a tutti voi.

IN SESTINA

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1 0 2 2 1 0 3 0 0

1 2 3 4 5 6 7 8 9

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4 2 2 4 5 5 3 4 1

2287 2257 2304 2327 2248 2296 2334 2312 2299

I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 9 serie figurali, nella sestina.

Decine

78

27

N UM. RIT.

0 1 2 3 4 5 6 7 8

0 0 1 0 1 0 0 0 6

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2306 2248 2147 2217 2240 2241 2347 2396 2522

I ritardi attuali e storici, così come le frequenze, di un numero di ciascuna delle 10 decine, nella sestina.

18

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30.000.000,00 €

I dieci numeri più frequenti IN SESTINA

N UM. FREQ.

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Cad. R.A. R.S. F.A. F.S. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0

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12 13 11 13 9 12 10 10 12 12

3 1 2 8 4 2 1 3 2 4

2132 2083 2090 2045 2068 2077 2016 2065 2031 2057

I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 10 cadenze, nella sestina.

Dec. R.A. R.S. F.A. F.S.

I dieci numeri più in ritardo

Così l’ultimo concorso: 15

71

22

Figure

Anche le cadenze 6, 7 e 9 e la figura 7 entrano in gioco

2

3

Dieci giocate integrali dal costo di euro 3,50 ciascuna

86-87-88-89: ore contate per la decina dei grandi ROMA - Gli ultimi concorsi hanno determinato lo sfaldamento di alcune tra le formazioni tradizionali più

NAZIONALE 64

* Direttore responsabile di SuperLotto

I dieci numeri più frequenti

59

SUPERENALOTTO

ESTRAZIONE N. 5 DEL 10/1/2009 BARI 78 87 37 15 5 CAGLIARI 37 58 9 90 4 FIRENZE 54 50 49 27 33 GENOVA 78 20 90 36 29 MILANO 15 37 7 85 65 NAPOLI 60 20 80 74 22 PALERMO 2 69 45 89 83 ROMA 35 3 63 22 69 TORINO 31 18 77 53 74 VENEZIA 27 9 57 12 74

275 265 262 262 260 258 254 254 254 252

Super

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 13

Speciale

La frase di...Ralph Waldo Emerson

“I grandi geni hanno le biografie più brevi” a cura di Stefania Nardini

Imprenditori della scrittura / Marco Cassini racconta in “Refusi” il suo sogno di lettore divenuto realtà

Quellacasaeditricechenacquedaunfax Non a caso si chiama “Minimum Fax” e punta sulla qualità

La storia di un idealista che ha pubblicato Carter in Italia

Alberto Pezzini

E' la storia di una casa editrice: la Minimum Fax. E' la storia di Marco Cassini che nasce da un fax. Fu un fax. Anzi una rivista da inviare attraverso il fax. Una pagine secca, una pagina contenuta in un formato A4. Da quell'invio arriva una serie differenziata e volente di richieste. Segno che quella trovata solitaria ha funzionato. Segno che anche nell'editoria c'è bisogno di un fremito nascosto che vibri all' imbrunire.

Marco Cassini ci racconta la sua storia in "Refusi /Diario di un editore inCorreggibile" (ed. LaterzaEuro 9,50). La storia di un uomo che ha deciso di fare l'editore e di vivere in modo completo la sua vita da re dei libri. Da mangialibri. Da bibliofago impenitente ed impunito. Ciclico nel lasciare i libri per casa appostati come sentinelle silenti. Ogni libro ha il suo posto, la sua storia, la sua temperatura.

Che fare se fai l'editore oggi? Qui Cassini è sincero, in maniera diretta. Ci dice con franchezza che fare l'editore oggi è un'impresa. Nel senso giuridico del termine. E' condurre un'azienda a proprio rischio e pericolo e con carico massivo dei costi sulla propria cervice.

Non è soltanto avventura intellettuale, quella dell'editore puro. Come un tempo si pensava. I Fratelli Treves, Mondadori, Rizzoli, Valentino Bompiani, Cesare Pavese per Einaudi.

All'epoca, ma neanche allora, la parte intellettuale, quella della speculazione pura, forse faceva aggio su quella più arida della scarsella.

Ma non c'è da crederci. E' che oggi l'editoria è divenuta più affaristica, più veloce e più moderna.

Vorremmo dire che si è moderniz-

Vita precaria

L’esperienza di Anna che fa la cassiera "Il mio nome è Anna, ho ventotto anni, una laurea in lettere e un'esperienza della vita particolare e banale al tempo stesso. Ho lavorato otto anni nella grande distribuzione, prima per pagarmi gli studi e guadagnarmi l'indipendenza economica, e poi, non riuscendo a trovare un lavoro nel mio campo, per diventare, come si suol dire elegantemente: hostess di cassa. Una cassa. Che non mi consente grandi scambi tranne i bip che emette con regolarità quando passo al lettore ottico i diversi articoli…". Cosi' inizia il suo racconto Anna Sam "Le tribolazioni di una cassiera" (Corbaccio ed.), un libro che è diventato la voce di tutti i lavoratori precari. Un vero cult, ironico e divertente, che affronta una realtà dei nostri giorni. zata il chè forse è termine che non esiste neanche ma fa sentire come un poco dell'anima libraria si sia bruciata. Come una falena che perde le ali o la polvere che gli dà voglia di volare all'imbrunire.

Cassini, invece, sembra che la sete inesausta dell'editore la possegga ancora. Belle da perderci il sonno le sue pagine sulla sua doppia vita negli Stati Uniti. Avere un appartamento a Manhattan e poterci andare più di una volta in un anno è già leggenda. E' bello poter pensare che durante il corso dell'anno puoi andartene oltreoceano per almeno quindici giorni a consumare soltanto libri ed autori. Parlare di giorno con loro, sentire entrarti nelle vene e sotto pelle i loro umori intellettuali, e poi scovare libri

Novità

Anneli che divenne spia a tredici anni

E’ il 1944, seconda guerra mondiale: la giovanissima Anneli vive in Finlandia, un Paese che ha dovuto respingere prima gli attacchi dei tedeschi e ora lotta per resistere all'invasione dell'esercito sovietico. A soli tredici anni Anneli comincia a lavorare come crittografa nel Ministero della difesa, ma ben presto, diventa una vera e propria spia. Crescendo assumerà incarichi sempre più rischio-

si, e spostandosi tra Stoccolma, Leningrado, Parigi, Vienna e Firenze, finirà per innamorarsi del suo superiore, un maggiore svedese, ma dovrà mettere da parte i propri sentimenti per avvicinarsi a un ufficiale sovietico dalquale potrebbe avere notizie di suo fratello, recluso in un gulag. Si intitola "Il confine d'ambra" di Paola Zannoner (edizioni Fanucci)

perduti, o come trapassati, in librerie che soltanto affamati di cultura sanno trovare. Significa tanto per un editore. Ma forse Cassini è uno scrittore con la pelle dell'editore in superficie. E questo è il vero miracolo della sua piccola (sic!) casa editrice. E' il fare il mestiere dell'editore con la testa ambulatoria dello scrittore. Quello che gira con il cuore in tasca, però. Cassini ci parla del suo catalogo e ci fa capire che ha sempre voluto tenerlo pulito ed indenne da offerte più grandi di lui. Consapevole di avere rifiutato un'offerta economica vantaggiosa assai ma anche capace di fagocitare la sua impronta personale, la sua vita di lettore.

Ognuno di noi ne possiede una.

Diversa, incorrotta, sapienziale o

istintiva. Ma prepotentemente nostra. E così deve essere soprattutto per un editore. Il quale ha da fare dei bilanci prettamente economici. Ma deve anche fare del bene al vero obiettivo della sua attività. Il lettore. Che è quello che acquista il libro ad un prezzo.

Vedete. Cassini è giovane. Garantisce di avere visto la sagoma della sua cifra, o meglio del marchio di Minimum fax, sotto un ponte romano una sera critica della sua vita.

Fa questa dichiarazione con una semplicità che disarma. Quanti di noi hanno cercato di incontrare dei segni premonitori che consigliassero una scelta corretta, una deviazione da prendere assolutamente. C'è passione, in questo.

C'è una tensione portata fino ai limiti dei draghi.

La pagina di quando Carter viene strappato ad un grande e maestoso gruppo editoriale per diventare appannaggio in Italia di Minimum Fax vale la lettura di queste 114 pagine aguzze come tramonti incandescenti. Cosa si prova ad essere gli editori di Carter in Italia, annuncia un fax serotino inviato dalla vedova del grande scrittore americano, scritto con un pennarello doppio, e quando si pensava di avere peccato di ubris per avere troppo osato ?

E' banale dirlo. Ma il sogno è un motore potente, ineffabile.

Cassini ci ha raccontato una bellissima avventura. Breve, intensa, nevrastenica forse per il ritmo forsennato che si è dato, ma veramente dedicata al libro. E' la storia di un uomo che ama. I libri. Gli autori.

Ed ha in sé la forza di garantire l'indipendenza del prodotto finito.

Un avventuriero ancora, insomma. Finalmente ancora un idealista.

Cinema

Tutto l’horror nel dizionario di Angelo Moscariello Giampaolo Giampaoli

Nel "Dizionario del cinema horror" (Mondadori Electa, Milano 2008) Angelo Moscariello ripercorre la storia di un genere filmico che in quasi cento anni ha affascinato varie generazioni di spettatori. L'autore, docente delle università di Roma e dell'Aquila, che può vantare tra le sue passate esperienze la collaborazione alla rivista di Ignazio Silone "Tempo e presente", ha arricchito l'opera di interessanti documenti sui metodi di realizzazione degli effetti speciali.

Moscariello non è affatto nuovo a pubblicazioni di questo tipo e già nel 2006 e nel 2007 aveva dato alle stampe rispettivamente "Il dizionario del cinema di fantascienza" e "Il dizionario del cinema fantasy".

Nel "Dizionario, del cinema horror" sono selezionate e riportate tutte le pellicole appartenenti al genere, dai primi capolavori come il "Nosferato" di F. W. Mournao, che hanno aperto la strada ad uno stile filmico destinato ad avere notevole sviluppo ma anche vari livelli di elaborazione, alle produzioni degli ultimi anni, in cui l'horror si fonde con altri stili narrativi, alcuni recenti come il fantasy e altri classici come il giallo. Ogni film viene analizzato dall'autore, che ne valuta il livello qualitativo, in

un'opera che valorizza un genere cinematografico a cui non sempre si riconosce la dovuta importanza.

Infatti, spesso l'horror viene relegato come cinema di serie b, a causa delle tante pellicole degli anni ottanta che venivano realizzate in serie su modelli narrativi standardizzati, dimenticando che anche in questa produzione filmica non mancano gli esempi in cui si offrono considerevoli interpretazioni della realtà sociale.

Non casualmente in copertina campeggia spavalda la faccia di Jack Nicholson, protagonista di Shining, un omaggio al maestro Kubrick che attraverso la sua sensibilità per l'immagine riuscì ad elevare come nessun altro regista l'horror. Ad oggi il suo film resta probabilmente uno dei risultati più alti del genere.

Particolarmente interessanti risultano i documenti e i contributi saggistici, in cui non solo si parla delle tecniche di realizzazione degli effetti speciali, ma in una sezione il curatore analizza in modo scrupoloso anche alcuni capolavori immortali. Nello pagine di "Dieci capolavori per dieci registi" attraverso il foto racconto dei film e gli approfondimenti bibliografici, il lettore può ripercorrere i momenti più significativi dell'evoluzione del cinema horror.

Da noi ebbe poche edizioni ma dopo mezzo secolo è ancora “giovane”. Lo ripropone Lindau

Raymond Aron: “L’oppio degli intellettuali”

Dopo mezzo secolo è ancora "giovane" e conserva tutta intera la sua grinta, la sua spietatezza nei confronti di quel mondo del pensiero egemonizzato da quella sinistra poco incline a confrontarsi con un pensiero avverso e pronta a bollarlo come "nemico". "L'Oppio degli intellettuali" (Lindau, p. 420, euro 24) fu scritto da Raymond Aron, fra il 1955 ed il 1957 ma ebbe pochissime edizioni in italiano. Era un lavoro eccessivamente scomodo perché imponeva una riflessione e assai spesso una autocritica. Del resto un politologo che, nella sua analisi partiva dalla negazione di una verità assoluta ( "la presunzione di pochi oligarchi di conoscere la verità sulla storia e sull'avvenire è insopportabile") era a dir poco fastidioso in una era in cui sopravviveva lo stalinismo ed il bene ed il male erano ben distinti e separati. Quindi uno studioso come Aron per il

quale c'era una liasion tra stalinismo e hitlerismo non poteva che essere considerato un pericoloso eretico. "Non è giusto affermare - scrive Aron - che il totalitarismo hitleriano è di destra e quello stalinista di sinistra, con il pretesto che uno trae alcune idee dal romanticismo controrivoluzionario, l'altro dal razionalismo rivoluzionario". Ed in effetti i due processi storici hanno molte più cose in comune di quante non siano a dividerli. Con grande chiarezza Aron, mezzo secolo fa già delineava i contorni contraddittori del comunismo nel mondo. "La sinistra si è formata stando all'opposizione, e si è data una propria ideologia. Essa denunciava un ordine sociale, imperfetto come ogni realtà umana. Ma, quando la sinistra ha vinto e ha raggiunto a sua volta un ruolo di responsabilità di governo, la destra, diventata forza d'opposizione o controrivoluzionaria, è riu-

scita senza sforzi a dimostrare che la sinistra rappresenta non la libertà contro il potere o il popolo contro i privilegiati, ma un potere contro un altro, una classe privilegiata contro un'altra". Non a caso gli strali più velenosi Aron li riserva agli intellettuali occidentale simpatizzanti del regime sovietico: l'intellighenzia di sinistra (quella d'allora ma molto si potrebbe riproporre ai nostri giorni) è accusata di aver conservato il diritto all'indignazione solo nei confronti dell'universo capitalista. Perciò, ha scritto nella bella introduzione Angelo Panebianco "questo libro, al tempo stesso documento sulla Guerra Fredda e spiegazione sociologica delle ragioni che spingono uomini intelligenti ad adottare idee stupide, potrebbe aiutare alcuni di loro a sbarazzarsi finalmente di quelle categorie". Proprio per questo continueranno a non leggerlo.

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CALABRIA il Domani

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Martedì 13 Gennaio 2009

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PIANO SANITARIO Al lavoro i consulenti voluti dalla Giunta per supportare la Regione nella fase di trattazione politca sul documento

Insediato il comitato di esperti La troika è composta da Ennio Apicella, Francesco Caccavari e Marco Trivelli CATANZARO — Il Piano sanitario giace nei cassetti del Consiglio regionale. Ma i tempi stringono e - con il pericolo del commissariamento che incombe - razionalizzare la spesa e l’organizzazione del sistema sanitario regionale, è più che mai d’obbligo. La politica si servirà dell’ausilio di tre esperti, tre consulenti esterni. Il comitato di consulenti nominati dal presidente della Giunta si è insediato ieri mattina. La troika è composta dall’avvocato di Stato Ennio Apicella, con alle spalle una corposa attività manageriale nella sanità regionale; Marco Trivelli, esperto che arriva direttamente dal Niguarda di Milano dove è direttore amministrativo, e Francesco Caccavari, l’uomo di punta di Rifondazione in materia di sanità.

La notizia dell’insediamento - data dalla Giunta solo in poche righe e senza informazioni curriculari di accompagnamento - è in realtà lo strascico di un passaggio di qualche mese fa. I tre consulenti infatti furono

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nominati per effetto della delibera di Giunta del 16 settembre 2008 numero 652.

Il comitato - si apprende nella delibera - è “finalizzato a supportare la Giunta regionale, e per essa, l’Assessore alla Tutela della Salute, nella fase di trattazione consiliare e nella prima attuazione del Piano sanitario regionale”.

Non si tratta più di lavorare sulla bozza di piano partorita nel 2007, quando ancora era in piedi l’allora assessore alla Sanità Doris Lo Moro.

Perché bisogna fare conti anche con i tanti passaggi politici consumatisi da allora e fino a oggi, che si è in attesa di conoscere la vera entità dell’extra deficit maturato dal 2001 al 2007 pari, secondo fonti giornalistiche, a circa due miliardi e mezzo di euro (ma qualcuno cala a 1 miliardo e mezzo).

Con questo scenario - e con il rischio, molto vicino secondo lo stesso Loiero, che la Sanità venga affidata ad un commissario del Governo - il nuovo

Ennio Apicella

Piano dovrà viaggiare in parallelo al piano di rientro che la Regione, dopo il responso degli advisor, si dovrà dare per evitare che altri - il governo centrale - lo facciano al posto suo, e con forbici ben più lunghe e pesanti.

L’esigenza di tagliare del resto viene espressa anche nella delibera che sancisce l’attivazione del comitato.

A cui si dà il via ritenuto ad esempio che “nella legge 6 agosto 2008 n. 133 “sono state introdotte rilevanti misure di riduzione e razionalizzazio-

Regione, nuovo accordo per la medicina generale CATANZARO — La Giunta regio-

nale, riunitasi sotto la presidenza di Agazio Loiero, ha deliberato, su proposta dello stesso presidente, in relazione all'indennità di collaborazione informatica ai medici di assistenza primaria, la modifica all'accordo integrativo regionale dei medici di medicina generale.

«Con questa modifica - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta regionale - viene deciso di corrispondere l'indennità solo se viene raggiunta la soglia mensile del 70 per cento della gestione informatica della scheda sanitaria individuale, della stampa informatizzata delle prescrizioni farmaceutiche e delle richieste di prestazioni specialistiche effettuate da ciascun medico».

Sempre su proposta del presidente Loiero, l'esecutivo ha approvato le Linee guida per la rimodulazione del sistema infor-

Palazzo Alemanni

mativo delle attività di cure termali e le Linee di indirizzo in materia di formazione di base per operatore socio-sanitario.

Su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici, Luigi Incarnato, la Giunta ha approvato la nuova procedura per accedere ai finanziamenti per la realizzazione di nuovi interventi infrastrutturali relativi alle competenze del dipartimento e inseriti nel Por 2007/2013. (Ansa).

ne della spesa in materia sanitaria“; e anche “in virtù della complessità del Piano sanitario regionale e della rilevanza degli obiettivi di riforma, nonché della necessità di coordinarne il testo adottato dalla Giunta con le modifiche legislative sopravvenute”.

Le criticità su cui mettere mano sono diverse. Si tratta ad esempio di rivedere il numero di ospedali: l’idea è di tagliare quelli cosiddetti fotocopia; di favorire l’integrazione tra sanità universitaria e ospedaliera (vedi il nodo irrisolto del rapporto Pugliese-Ciaccio/Mater Domini); di programmare lo sviluppo della prevenzione e la sanità territoriale per alleggerire il ricorso agli ospedali e la relativa spesa.

Le barricate non mancano. Sono quelle degli oltranzisti ma anche di coloro che temono sforbiciate da fredda ragioneria. Il processo di riforma è ancora tutto aperto.

Francesco Ciampa

Stazione unica, oggi l’insediamento del comitato di vigilanza CATANZARO — Si insedia, oggi alle 11.30, nella sede regionale di Palazzo Alemanni, il comitato di vigilanza della Stazione Unica Appaltante. Il commissario per la Stazione unica appaltante (Sua) è il magistrato antimafia Salvatore Boemi, nominato ad ottobre con il voto unanime della Giunta regionale su proposta del presidente della Regione Agazio Loiero. «È un giorno importante - ha commentato, in una nota, Loiero perché la nomina del commissario, nella persona del dottor Boemi, consente alla Regione di dotarsi subito di uno strumento che scoraggi e tenga a distanza gli appetiti criminali».

Criminalità, De Gaetano: «C’è una Calabria che reagisce» «Le vicende di cronaca degli ultimi giorni confermano che esiste una Calabria onesta capace di replicare con coraggio al criminale bollettino di minacce, intimidazioni e attentati, senza delegare solo all'impegno delle forze dell'ordine la responsabilità di una battaglia che è di tutti». A sostenerlo, in una nota, è Antonino De Gaetano, presidente della Commissione regionale antimafia.

«Il ristoratore di Lazzaro che ha denunciato chi gli chiedeva il pizzo - prosegue De Gaetano - il commerciante di Lamezia Terme che ha indicato in aula i suoi estorsori, i coniugi di Vibo Valentia che hanno fatto arrestare i loro taglieggiatori costituiscono altrettanti 'colpi' segnati da una società civile calabrese evidentemente capace di dire no».

«Si tratta - sostiene De Gaetano - di un segnale assai confortante il coraggio dimostrato da questi calabresi stanchi di subire passivamente la prepotenza di chi prospera sulla paura del prossimo. Alla forza della loro scelta siamo però chiamati tutti a dare un seguito immediato dimostrando, intanto, con una solidarietà affettuosa che chi denuncia non viene lasciato solo. Affinché possano attecchire per produrre nuovi frutti, inoltre, questi preziosi segnali di rivolta, cui si aggiungono i manifesti con l'invito a denunciare gli estorsori che sabato scorso hanno tappezzato la città di Reggio Calabria, vanno valorizzati con ogni mezzo e messi al centro di un confronto aperto che coinvolga associazioni di categoria, associazioni antiracket, istituzioni regionali e nazionali».

A giudizio di De Gaetano «solo così il coraggio di un singolo potrà innescare, come avvenuto in Sicilia e come ci auguriamo possa accadere in Calabria, la reazione di un intero popolo».

«La Regione Calabria - dichiara ancora De Gaetano - è decisa a fare la propria parte, affiancando come parte civile le vittime della ’ndrangheta in aula e sostenendo chi denuncia attraverso gli aiuti previsti dalla nuova legge regionale antiracket nata per colmare un inaccettabile vuoto legislativo, integrando la normativa nazionale». (Ansa).

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Ambiente, premio internazionale al dg dell’Arpacal Mollace CATANZARO — Prestigioso riconoscimento internazionale per il professore Vincenzo Mollace, direttore generale dell’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria). L’Accademia Kronos, associazione ambientalista nazionale, consegnerà oggi, alle ore 10 nella Sala della Promoteca del Campidoglio a Roma, il premio internazionale “Un bosco per Kyoto 2009”.

La manifestazione, che anche per questa edizione ha ricevuto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica, vedrà premiato, oltre al numero uno dell’agenzia ambientale calabrese, anche insigni personaggi scientifici, religiosi e politici che hanno contribuito alla sensibilizzazione delle tematiche legate alla tutela am-

bientale in Italia e all’estero.

«Accetto con onore - ha commentato Mollace -questo riconoscimento, che premia il lavoro che abbiamo svolto in questi mesi per consolidare in Calabria il valore della protezione ambientale, anche attraverso un fitto raccordo con l’Assessore regionale all’Ambiente, professor Silvio Greco».

«A nome di tutta la dirigenza ed il personale dell’Arpacal - dichiara il direttore scientifico, Antonio Scalzo - manifestiamo la nostra soddisfazione per la notizia che vede premiato il prof. Mollace e per il secondo anno consecutivo l’Arpacal, segno tangibile del lavoro che abbiamo svolto in questi mesi e la stima che continuiamo a raccogliere anche oltre i confini regionali».

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 17

CALABRIA L’INDAGINE Il Sole 24 Ore ha pubblicato la classifica di gradimento stilata dall’Ipr Marketing. In vetta il primo cittadino di Reggio Calabria

Scopelliti tra i sindaci più graditi Quinto posto per Vallone mentre il catanzarese Olivo è in terz’ultima posizione CATANZARO — Non si ferma l’avan-

zata del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, del centrodestra, che, nella classifica per il gradimento “Governance Poll” stilata dall’Ipr marketing e pubblicata da quotidiano Il Sole 24 Ore, guadagna il primo posto assieme al collega di coalizione Flavio Tosi (Verona) e a Sergio Chiamparino, primo cittadino di Torino, del centrosinistra.

Il sindaco di Reggio al suo secondo mandato ottiene il 75% del gradimento e guadagna le posizioni restanti dal terzo posto dello scorso anno quando ottenne il 73%, facendo passi da gigante anche rispetto al 52% raccolto nel 2006.

Dalle urne, nel 2007, Scopelliti ebbe il 70% dei voti. In Calabria, consensi sempre alti li registra, al quinto posto nazionale, il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, cui è assegnato il 67% (dieci punti in meno comunque rispetto al consenso reale del 2007 quando ebbe il 77). Perde quota, secondo le rilevazioni di Governance poll, il primo cittadino di Vibo, Franco Sammarco con il 55%, in calo rispetto al 57 del 2007 e al 59,2 del 2006.

Sammarco, che nella classifica si colloca al 42/mo posto, al momento delle elezioni, aveva ottenuto il 65,2%.

Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza, sale (con l’ottantesimo posto) al 51% con un balzo di 11 punti rispetto allo scorso anno (40%). Nel 2006 i cosentini avevano espresso un consenso pari a 53,7 praticamente identico al risultato reale delle urne (53,8).

In terz'ultima posizione, a livello nazionale, è il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, che registra un consenso del 45%, in risalita di tre posizioni rispetto al dato precedente del 42 ma distante dal 52% del 2006. Dalle urne, in sede di elezioni comunali, Olivo aveva ottenuto il 50,8%. (Ansa) ROMA — «Anche il sondaggio del quotidiano “Il Sole 24 ore” conferma il gradimento dei cittadini nei confronti del Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, che si piazza al terzo posto nella classifica pubblicata oggi. Si tratta dell’ennesimo riconoscimento ad un’azione amministrativa incisiva e vicina alla gente». Lo afferma, in una dichiarazione, il parlamentare del Partito Democratico Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura alla Camera. «Questo nuovo successo - aggiunge Oliverio - arriva dopo la significativa certificazione della Corte dei conti, che nei giorni scorsi ha promosso la Provincia di

“Super Mario” è soddisfatto

Peppino Vallone

Giuseppem Scopelliti

Rosario Olivo

Loiero scende al dodicesimo posto Mario Oliverio guadagna la terza posizione. Rialzo per la Ferro, tredicesima CATANZARO — Perde mezzo punto percentuale rispetto allo scorso anno e, con un gradimento del 49%, si attesta al dodicesimo posto il presidente della Regione, Agazio Loiero, nella classifica del consenso stilata da Ipr Marketing e pubblicata ieri dal Sole 24 Ore. Il presidente della Regione, che rispetto allo scorso anno scende di due posizioni (era al decimo posto) nella graduatoria nazionale, condivide il risultato con i presidenti, tutti del centrosinistra, Claudio Burlando (Liguria); Niki Vendola (Puglia) e Piero Marrazzo (Lazio).

Loiero, che alla data della sua elezione, nel 2005, raccolse il 59% del consenso, mantiene quest'anno un punto percentuale in più rispetto alla rilevazione del 2006 quando ottenne il 48%.

Agazio Loiero

I presidenti di Provincia Conferma la terza posizione a livello nazionale, nella classifica del gradimento stilata da Ipr marketing e pubblicata dal quotidiano Il Sole 24 Ore,

il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio che, oltre a mantenere la piazza nazionale, è il presidente di centrosinistra più gradito d'Italia.

Sono 66 i punti percentuali assegnati dalla rilevazione relativa all'ultimo anno a Oliverio che ne guadagna due rispetto al 2007 e otto sul 2006. Cresce il consenso anche rispetto alla data di elezione, nel 2004, quando raccolse il 62,1% dei voti. In provincia di Cosenza si voterà nel prossimo mese di giugno.

A livello regionale, la classifica dell'Ipr marketing che segnala andamenti in crescita per tutti i presidenti, vede al tredicesimo posto (seconda in Calabria) la presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Fer-

Il plauso al presidente della Provincia cosentina dall’omonimo Nicodemo. Complimenti anche a Vallone

«Riconosciuta l’incisività di Oliverio» Cosenza per quanto riguarda le politiche finanziarie. Sono tutti segnali che premiano l’Ente guidato da Mario Oliverio e testimoniano il grande lavoro svolto per migliorare la qualità della vita su tutto il territorio della provincia».

Plauso a Vallone L’esponente del Pd, inoltre, si complimenta con il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, che occupa la quinta posizione nella

classifica dedicata ai primi cittadini. «Una classifica, questa - afferma Oliverio - che vede primeggiare il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, al quale i cittadini confermano un alto indice di gradimento. Ma la fiducia ottenuta dall’avvocato Vallone, in un città che vive numerose e complesse problematiche, testimonia la validità delle politiche messe in campo per la riqualificazione di Crotone. Un’azione amministrati-

va, guidata da un sindaco aperto al confronto, umile e sempre disponibile con tutti, che sta dando buoni frutti e che viene condivisa dalla gente. Sono sicuro che le affermazioni di questi ottimi amministratori del Partito Democratico, oltre a soddisfare gli interessati, rappresentano anche nuovi stimoli per portare avanti innovative strategie amministrative in grado di migliorare, ogni giorno, tutto il tessuto sociale e civile».

«Sono molto soddisfatto per quanto rilevato da questa indagine, soprattutto se si pensa che abbiamo raggiunto il 66% dei consensi in un momento in cui c'è un certo senso di sfiducia da parte dei cittadini verso la politica». Lo ha detto Mario Oliverio, Presidente della Provincia di Cosenza, commentando i risultati della classifica del gradimento stilata da Ipr Marketing e pubblicata dal quotidiano Il Sole 24 Ore. Il presidente Oliverio risulta terzo ed è anche il presidente di centrosinistra più gradito d'Italia. «Sono ancora più soddisfatto se penso che, come rileva l'indagine, siamo preceduti solo da amministratori eletti da qualche mese, in Sicilia, e che godono di un “effetto luna di miele”». (Agi)

ro, eletta con il centrodestra lo scorso anno che ottiene il 62,5% in crescita rispetto al 60,1% uscito dalle urne meno di un anno addietro. Tendenza al rialzo anche per l'altro presidente neo eletto di centrosinistra, Francesco De Nisi (Vibo Valentia), in 29/ma posizione, che intasca il 59% con una lieve crescita rispetto al 58,5 ottenuto dalle urne la scorsa primavera. Aumenta di dieci punti il gradimento di Giuseppe Morabito (centrosinistra), presidente della Provincia di Reggio Calabria, che ottiene il 55% a fronte del 45% dello scorso anno. Quando venne eletto, Morabito ottenne dagli elettori il 58,6%. Alla 73/ma posizione si colloca il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, del centrosinistra, con il 51,8%, in lievissimo calo sul 2007, quando registrò il 52 ma in aumento rispetto al 50,8 delle elezioni del 2004. Anche la provincia di Crotone sarà interessata dal turno amministrativo di giugno. (Ansa)

«L’attenta politica di Ferro» Il consigliere provinciale di Catanzaro, Marziale Battaglia, a nome suo personale e dei consiglieri provinciali del centro destra, esprime in una nota soddisfazione per le quotazioni raggiunte, nel sondaggio dal presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro. Per Marziale «questo risultato è il frutto di una attenta politica che il presidente Ferro, sostenuta da una coalizione di centrodestra, ha instaurato dal giorno del suo insediamento. Questo risultato rappresenta un ulteriore ed importante momento di crescita e radicamento del progetto politico del presidente Ferro nella nostra Provincia».

Talarico (Udc): «Sul deficit dal Governo solo proclami»

CROTONE Il consigliere regionale Salvatore Pacenza sugli obiettivi di risanamento dell’area ex Pertusola

LAMEZIA TERME — «Il governo

CROTONE — «Partiamo con la bonifica

sta dimostrando di non avere una precisa ed efficace azione di contenimento della spesa, come sentenziano i dati di Bankitalia sull’incremento record del debito pubblico italiano». E’ quanto dichiara in una nota il segretario regionale dell’Udc Calabria, Francesco Talarico, in merito alle cifre pubblicate ieri sul supplemento Finanza del Bollettino statistico della Banca d’Italia.

«I proclami della campagna elettorale - prosegue il leader centrista - e le iniziative sfarzosamente annunciate per la riduzione del deficit, per il momento restano soltanto espres-

sioni vocali. Un dato preoccupante, anche in considerazione del fatto che le entrate tributarie sono aumentate e, dunque, si sarebbe dovuto verificare esattamente un esito contrario, cioè una diminuzione del debito pubblico».

«In queste condizioni - conclude il segretario calabrese dell’Udc - sarà ancora più dura applicare un federalismo solidale, che consenta alla Regioni del Mezzogiorno, storicamente e nel presente svantaggiate, di ricevere sostegno nell’espletamento dei servizi primari, senza i quali la qualità della vita è destinata a diminuire in modo drammatico».

«Partire dalla bonifica delle discariche a mare» delle discariche in mare». È l’invito rivolto alle istituzioni competenti dal consigliere regionale dei Popolari europei verso il Pdl, Salvatore Pacenza, dopo l’esito della Conferenza di servizi decisoria dello scorso 8 gennaio.

«Non è tutto quello che ci aspettavamo, ma - prosegue - l’importante è smuovere qualcosa. È ora di portare a compimento una parte non certo irrilevante dell’intero progetto di recupero dell’area. La necessità è quella di sensibilizzare e dialogare con la controllata di Eni, Syndial, per raggiungere l’obiettivo finale. Anche perché la bonifica delle discariche in mare è cosa distinta rispetto agli interventi su suolo e sottosuolo e, inoltre, richiede anch’essa tempistiche piuttosto lunghe. Va un

Salvatore Pacenza

plauso quindi al risultato “strappato” dall’assessore regionale all’Ambiente, Silvio Greco, che dopo anni di dibattiti, passati ognuno sulle proprie trincee, dà una seria svolta all’impasse. Risultato parziale che - continua la nota - arriva anche grazie alla sensibilità e alla disponibilità mostrata nell’occasione dal ministro all’Ambiente, Stefania Prestigiacomo. Il compito che ci aspetta adesso è ancora più arduo quindi: bisogna intavolare una proficua concertazione con Syndial per trovare una soluzione ai nodi irrisolti. Sono già al lavoro, infatti, per intercedere presso il ministro Prestigiacomo e concordare insieme tutte le sollecitazioni percorribili per sensibilizzare Syndial a non impantanare ancora una volta l’inizio della bonifica».

18 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA Sono cinque immigrati georgiani le persone accusate dell’omicidio, avvenuto il 9 luglio dello scorso anno, del dirigente del sindacato Confsal agricoltura

Logoteta fu assassinato per rapina Due dei cinque, Sviadi Ardazishvili e Shota Dolaberidze, sono fuggiti all’estero REGGIO CALABRIA — Due geor-

giani vengono ricercati per l’uccisione del sindacalista Pietro Logoteta, 67 anni, massacrato all’interno dell’ufficio zonale della Federazione Nazionale Agricoltura della Conf-sal. Un delitto che la scorsa estate ha destato grande impressione per le sue efferate modalità e per la coraggiosa reazione da parte della vittima che, prima di cadere con il cranio fracassato, ha ingaggiato un violento corpo a corpo con il suo carnefice. Gli autori materiali del delitto sono riusciti a sottrarsi alla cattura. Si tratta di Sviadi Ardazishvili, 26 anni, e Shota Dolaberidze di 28, entrambi clandestini in Italia e senza fissa dimora, che, nei mesi successivi il fatto di sangue, si sarebbero allontanati dal nostro Paese trovando rifugio all’estero. Non si esclude nella natia Georgia. In galera, ieri, sono finiti i favoreggiatori dei presunti assassini: Irma Ardazishvili, 33 anni (cugina di Sviadi); Eka Didebashwili, 28 anni, entrambe domiciliate nella città calabrese; e Claudio Buda, 42 anni, con precedenti penali, abitante a poche centinaia di metri dalla sede del sindacato dove, nel pomeriggio del 9 luglio dello scorso anno, venne assassinato Logoteta.

La polizia di Stato che ha condotto le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica del tribunale reggino Carmela Squicciardini, ha accertato che il movente della barbara fine del sindacalista va ricercato nella rapina. Il primo tassello del puzzle investigativo sono state delle tracce ematiche, rinvenute sulla scena del crimiSAN GIOVANNI IN FIORE — Rinviati a giudizio due funzionari dell’ufficio tecnico del Comune di San Giovanni in Fiore al termine delle indagini preliminari, relative al crollo avvenuto nel giugno 2006 al primo piano della scuola elementare sita in località Olivaro del comune di San Giovanni in Fiore, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza ha rinviato a giudizio due funzionari dell’ufficio tecnico comunale.

La scuola era stata sequestrata dal personale della tenenza della Guardia di Finanza di San Giovanni in Fiore che aveva segnalato alla citata autorità giudiziaria, con una dettagliata relazione documentata anche da rilievi fotografici, la caduta al primo piano davanti all’ingresso delle aule di una parte della controsoffittatura.

La caduta della controsoffittatura è avvenuta durante lo svolgimento dell’elezioni referendarie del 25 e 26 giugno 2006 quando all’interno dei locali vi erano i militari della locale tenenza ad effettuare apposito servizio di vigilanza.

Le prime indagini di polizia giudiziaria avevano accertato che in quella scuola erano già stati effettuati, da parte dell’amministrazione comunale di San Giovanni in Fiore, lavori di ristrutturazione per le infiltrazioni d’acqua provenienti dal tetto che però continuavano ancora a preoccupare, soprattutto, durante la stagione invernale quando il personale scolastico era costretto ad usare delle bacinelle per raccogliere l’acqua.

Successivamente l’autorità competente delegava le Fiamme Gialle dell’altopiano silano ad effettuare accurate e complesse investigazio-

Shota Dolaberidze

Irma Ardazishvili

ne, diverse dal sangue della vittima rimasta col cranio fracassato in uno dei vani della FAN Conf-Sal di via Cardinale Portanova (a poche decine di metri dalla sede del Consiglio Regionale). Macchie di sangue vennero trovate anche lungo le scale che portano al secondo piano dello stabile dove è ubicata la sede sindacale e, per una cinquantina di metri, sull’asfalto di una stradina che collega la via Cardinale Portanova a via Petrara.

Tracce ad intervalli, prima di una grande macchia ritrovata in uno spiazzo destinato a parcheggio per autovetture. Circostanza che non escludeva che l’omicida fosse stato preso a bor-

Eka Didebashwili

Claudio Buda

Sviadi Ardazishvili

do di un’autovettura, allontanatasi poi dalla zona. L’ufficio, teatro dell’omicidio, in quei giorni era rimasto chiuso. Una circostanza confermata dagli “scontrini” dalla vigilanza privata e da alcuni pizzini lasciati da quanti, in quei giorni, hanno avuto bisogno dei servizi del sindacato.

Il lavoro degli inquirenti poi ha permesso di accertare che le due arrestate, in passato, avevano effettuato lavori di pulizia nella struttura gestita da Logoteta e che lo stesso sindacalista, nei giorni precedenti la rapina conclusasi tragicamente, ha avuto dei contatti telefonici con Eka Didebashwili. Le ragazze georgiane – sempre secondo le indagini – pare conoscessero le abitudini della vittima e la presenza della cassaforte nei locali del sindacato. Un altro tassello del mosaico investigativo focalizza il particolare secondo cui, nelle fasi immediatamente successive all’omicidio, le ragazze, unitamente a Claudio Buda (compagno di Eka Didebashwili), avrebbero fatto medicare Sviadi Ardazishvili feritosi ad una mano durante il tentativo di rapina

culminato con il massacro di Logoteta. E mentre la polizia ricerca i presunti autori del delitto i tre favoreggiatori, da ieri mattina, sono ristretti nella casa circondariale di Reggio. Il corpo senza vita di Pietro Logoteta venne trovato, nel tardo pomeriggio del 9 luglio, da un altro sindacalista di passaggio dalla struttura. La soluzione del giallo è stata graduale e ieri, con l’esecuzione di tre delle cinque or-

dinanze di custodia cautelare in carcere del gip Kate Tassone, è stato messo un punto fermo nelle indagini sull’omicidio di una persona molto conosciuta in città, che per 35 anni è stata dipendente del servizio Contributi Unificati, poi, una volta andata in pensione, aveva assunto la direzione zonale della federazione agricola della Conf-Sal.

S. Giovanni in Fiore, crollo scuola per due funzionari rinvio a giudizio

Antonio Latella

La conferenza stampa di ieri in Questura

Cronaca in breve...

Lamezia, aveva pistola con matricola abrasa: in manette La guardia di finanza ha arrestato, a Lamezia Terme, Vincenzo Muraca, di 43 anni, con l'accusa di detenzione abusiva di armi da fuoco. Nel corso di una perquisizione nell'abitazione dell'uomo i finanzieri hanno trovato una pistola calibro 6.35 con matricola abrasa. Subito dopo il ritrovamento della pistola, Muraca ha tentato la fuga ma è stato raggiunto e bloccato. La pistola sarà sottoposta alle perizie balistiche per accertare se sia stata utilizzata per commettere reati.

(Ansa)

Giovane cosentino arrestato mentre tenta di rubare un’auto

ni di polizia giudiziaria per accertare anche eventuali responsabilità di natura penale.

Ad un anno dal sequestro e solo dopo l’esecuzione, da parte della citata amministrazione comunale, di lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza la scuola elementare dell’Olivaro venne riaperta.

I lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza erano stati richiesti anche dall’ausiliario di polizia giudiziaria, attualmente in servizio presso la sezione tecnica di Cosenza del Ministero delle Infrastrutture, nominato nell’ambito dello stesso procedimento penale dalla Guardia di Finanza di San Giovanni in Fiore.

E così al termine delle indagini preliminari i due funzionari comunali

che dovevano, senza ritardo per ragioni di sicurezza pubblica, effettuare nel corso degli anni lavori di manutenzione al citato edificio scolastico sono stati rinviati a giudizio per il reato di omissione di atti d’ufficio previsto dall’art. 328 del codice penale.

Attualmente la scuola, grazie all’intervento della guardia di finanza, non presenta condizioni di degrado e, come verificato dall’ausiliario di polizia giudiziaria, è da considerarsi sicura.

Le operazioni di servizio, inserite nell’ambito di un piu’ generale ed attento controllo del territorio, erano state coordinate dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza.

Un giovane, Alessandro Mario, 19 anni, è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Cosenza in via degli Stadi. I militari si sono insospettiti venedendo alcuni giovani che, a bordo di una Punto, era intenti a spingere una Fiat Panda. Alla vista di militari gli occupanti della Punto si sono dati a precipitosa fuga mentre non ha avuto modo di allontanarsi Mario che era alla guida della fiat Panda. Entrambi gli autoveicoli sono risultati rubati. Nelle autovetture sono stati rinveuti caccaiviti e gli immancabili "spadini" usati per tirar giù i finestrino ed accendere le autovetture da rubare. (agi)

Reggio, parcheggi invalidi falsificati Nell’ambito delle attività di polizia stradale svolte dal personale della Polizia Municipale, sono stati effettuati alcuni controlli sui contrassegni per la mobilità delle persone invalide esposti sulle autovetture posteggiate in aree di sosta a pagamento. In particolare, in via Cimino, personale dipendente ha accertato che, su due diversi veicoli in sosta in area a pagamento, erano esposti due contrassegni identici. Dai successivi accertamenti e dopo aver atteso sul posto i proprietari dei mezzi, è emerso che uno dei due documenti esposti era la riproduzione a colori dell’altro effettuata con l’intento di trarre in inganno il personale addetto ai controlli. Si è proceduto al sequestro del documento risultato falso ed al deferimnento all’Autorità Giudiziaria dei due responsabili, entrambi residenti a Reggio Calabria.

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 19

CALABRIA REGGIO CALABRIA L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri delle stazioni di Lazzaro e Saline di Montebello Ionico

Danneggia auto, 30enne arrestato Giuseppe Laganà aveva sparato sei colpi di pistola contro l’autovettura e l’abitazione di un 49enne REGGIO CALABRIA — I carabinieri delle Stazioni di Lazzaro e Saline di Montebello Ionico, alle prime luci dell’alba di ieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Reggio Calabria su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo nei confronti di Giuseppe Laganà classe 1978, abitante nel quartiere Gallina di Reggio Calabria. L’indagine parte da un danneggiamento perpetrato mediante l’esplosione di 6 colpi di pistola contro l’autovettura Citroen Saxo e la facciata prospiciente la strada dell’abitazione di proprietà di Laganà Annunziato Angelo, 49enne di Motta San Giovanni, perpetrato nella notte del 25 luglio 2007, subito rivelatasi particolarmente difficile non tanto e non solo per le modalità con le quali l’attentato fu consumato ma soprattutto a causa della completa chiusura della popolazione locale ed in particolar modo

Giuseppe Laganà

delle vittime del danneggiamento che tutt’altro che collaborare gli investigatori nella ricerca dell’autore del reato hanno opposto la consueta reticenza su fatti e circostante che sarebbero potute essere

CORIGLIANO Operazione in località Torricella Superiore

estremamente utili a rendere ancora più celeri le indagini. Le investigazioni, che si sono sostanziate in una corposa serie di intercettazioni telefoniche, di servizi di osservazione e pedinamento e di un complesso di altri accertamenti anche tecnico-scientifici sulle tracce rilevate sulla scena del delitto, hanno consentito di delineare un quadro probatorio di tale rilevanza di inchiodare alle proprie responsabilità l’odierno arrestato che viene ritenuto quale l’esecutore materiale della grave azione armata consumata quel 25 luglio del 2007. Laganà è persona già nota alle forze dell’ordine, a carico del quale risultano una serie innumerevole di precedenti penali, più volte arrestato anche per fatti ricollegabili all’uso delle armi ed alla violenza contro le persone; insomma personaggio che esprime una particolare pericolosità che, con l’odierna misura cautelare, si spera di arginare definitivamente.

ARENA Un ordigno è stato fatto esplodere nella notte tra domenica e lunedì

Bomba sotto l’auto del sindaco ARENA — Persone non identificate hanno collocato e fatto esplodere nella notte tra domenica e lunedì un ordigno ad alto potenziale sotto l'auto del sindaco di Arena, Giosuele Schinella, di 53 anni, esponente del Partito democratico. La deflagrazione ha distrutto la vettura provocando danni anche alla palazzina, nei pressi della quale l'auto era parcheggiata, dove Schinella abita con la propria famiglia e dove risiedono altri nuclei familiari.

Il sindaco di Arena, nella mattinata di ieri, è stato ricevuto dal prefetto di Vibo Valentia,

Ennio Mario Sodano, che lo ha convocato per rendersi conto personalmente di quanto accaduto. Schinella, al suo secondo mandato, è in carica da sette anni ed è stato eletto a capo di una lista civica di centrosinistra.

Il consiglio comunale di Arena ha votato recentemente una delibera per la costituzione di parte civile dell'ente in tutti i processi di mafia. Sempre nel comune del Vibonese, recentemente, è stata incendiata l'automobile di un imprenditore edile che sta realizzando lavori nell'edificio che ospita il Comune. (ansa)

VIBO VALENTIA Tre cartucce per fucile rinvenute in un cantiere della Cooper Poro Edile. La solidarietà di Confindustria

Sequestrata discarica abusiva Intimidazione ad una impresa di costruzioni VIBO VALENTIA — Tre cartucce

tare, a cercare cioè di sperare che qualcosa possa cambiare. Proprio così, perché una delle imprese più efficienti, che dà lavoro a decine e decine di famiglie, dopo l’ennesimo attentato intimidatorio, sta pensando seriamente di gettare la spugna perché non può, non riesce e forse non vuole neanche più, far fronte a situazioni come quelle che si sono verificate l’altra notte all’interno di un cantiere presso la Curia Vescovile a Mileto. Anno nuovo, problemi vecchi dunque, di fronte a situazioni che hanno superato tutti i limiti e la cui recrudescenza è diventato un fattore tristemente comune a tante attività economiche, che da sole e senza proventi alcuni, riescono a garantire l’occupazione del nostro martoriato territorio. Di soluzioni, di ricette, a questo “male della società”, ne sono state proposte e riproposte a centinaia, ma mai nessuna è stata in grado di combattere seriamente tale problema, che fa parte della vita quotidiana, che non fa più notizia ed al quale non si riesce o più semplicemente non si può dare una brusca frenata. Una brusca frenata la subiscono invece le atti-

vità delle imprese che sempre più numerose vengono prese di mira, a questo punto crediamo che sia lecito chiedersi: fino a quando si potrà resistere e combattere questa impari lotta? Fino a quando ci sarà qualcuno disposto ad investire - continua -, creare sviluppo e occupazione, in una terra in cui vige la legge dell’intimidazione, del sopruso e del silenzio? Vorremmo poter dare anche in parte qualche risposta, ma crediamo che sia necessario un risveglio delle coscienze a 360° che coinvolga tutti, perché il territorio in cui viviamo non è solo delle imprese, è dei bambini, è degli anziani, è di tutti quei lavoratori onesti che ogni mattina fanno il proprio il lavoro, dobbiamo impedire che finisca nelle mani dei Signori del crimine, che senza scrupoli mettono in ginocchio intere comunità. Confindustria conclude - lo aveva già affermato in un precedente comunicato, farà di tutto e tutto quanto in proprio potere, per evitare che ci si “assopisca” di fronte a minacce come queste, che per il loro perdurante ed avvilente meccanismo, asfissiano sempre più la società in cui viviamo».

VIBO VALENTIA Approvati diversi progetti ed eseguiti numerosi controlli da parte della Guardia Costiera

mando interprovinciale in quanto estende la propria giurisdizione lungo il litorale della Calabria tirrenica che interessa le Province di Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia nonché sul tratto di costa tirrenica della Basilicata (Maratea). L’attività espletata sia lungo la costa che in mare, attraverso la componente navale della Guardia Costiera, ha interessato le più importanti materie di competenza delle Capitanerie di Porto, tra cui la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela dell’ambiente marino da inquinamenti, il controllo del Demanio Marittimo, la vigilanza sulla pesca marittima e relativa filiera di commercializzazione e vendita al dettaglio dei prodotti ittici, controllo del Diporto nautico e sul personale marittimo. Nel decorso anno sono state elevate n.234 notizie di reato con n.66 sequestri penali. Per quanto concerne gli illeciti amministrativi, nell’anno 2008 sono stati elevati n.439 Verbali con n.75 sequestri».

La discarica sequestrata

VIBO VALENTIA — Gli uomini della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Corigliano Calabro, dipendente da questo Reparto Operativo Aeronavale, in data 10 gennaio 2009 nel quadro di operazioni di servizio finalizzati alla repressione dei reati contro l’ambiente, il territorio e l’abusivismo edilizio, hanno scoperto, in località Torricella Superiore agro comu-

VIBO VALENTIA — Nel decorso anno sono arrivate nel porto di Vibo Valentia Marina n.230 navi con un decremento del 4,2% rispetto all’anno 2007. «Sono state sbarcate - spiega una nota - in questo porto nell’anno 2008 tonnellate 911.359 di merce, prevalentemente prodotti petroliferi raffinati, con una riduzione del 9,4% rispetto al 2007. In positiva tendenza risulta viceversa l’export di prodotti industriali considerato che nell’arco del 2008 sono state imbarcate 77.379 tonnellate di merci, con un aumento significativo del 30,2% rispetto all’anno 2007. Anche il servizio passeggeri fornito da questo sorgitore è risultato in crescita atteso che nel decorso anno sono stati movimentati in imbarco e sbarco, per la maggior parte verso le Isole Eolie, n.36.266 passeggeri con un aumento del 6,7% rispetto all’anno precedente. Dall’analisi dei dati, emergono segnali di un momento di transizione per questa realtà portuale. Tuttavia, nell’anno appena iniziato

ne di Corigliano Calabro (Cs), e posto sotto sequestro un area di circa 2.000 (duemila) metri quadrati ove insiste una enorme quantità di rifiuti solidi urbani ingombranti e rifiuti speciali.

Tutta l’area veniva immediatamente sottoposta a sequestro ed inibita ad ulteriore utilizzo illegale da parte del responsabile che è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.

per fucile da caccia sono state rinvenute all'interno di un cantiere della"Cooper Poro Edile", impresa cooperativa di costruzioni del vibonese. Il rinvenimento è avvenuto stamattina presto da parte degli operai a Mileto, un comune nei pressi di Vibo Valentia, dove l'impresa è impegnata nella costruzione di alcune case destinate ad alloggio per il clero, da realizzare con i fondi dell'otto per mille. Si pensa che il fatto sia avvenuto nella nottata di sabato. Sul luogo sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione che hanno prelevato le munizioni.

L’Ance Vibo Valentia, esprime la più totale e vicina solidarietà al Geometra Antonio Gentile, «per l’ignobile e vile atto intimidatorio di cui è stata oggetto la sua azienda, condannando senza misure, chi cerca di trarre profitto perpetrando vili atti criminosi sempre più frequenti e indisturbati». «Ormai risulta difficile» si legge in una nota di Confindustria «anche commentarle certe notizie, specialmente se si percepisce che sta venendo meno anche la volontà di continuare a lot-

Porto, bilancio delle attività del 2008 sono già stati appaltati i primi interventi di consolidamento delle banchine Fiume e Pola, per un totale di 101 metri lineari. Nel programma triennale 2008/2010, già approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nonché in quello previsionale 2009-2011, sono stati assegnati fondi specifici a favore del rilancio di questa infrastruttura portuale per circa 20 milioni di euro. Tra gli interventi che verranno realizzati rientra, in via prioritaria, il prolungamento del Molo foraneo, da eseguirsi con struttura a cassoni cellulari, la cui progettazione esecutiva è già in fase avanzata. Peraltro, tale ultima opera di sviluppo del Molo di sopraflutto è stata fortemente perseguita da questa Autorità Marittima negli ultimi anni, atteso che

la sua realizzazione consentirà definitivamente di incrementare lo standard di sicurezza degli ormeggi nel bacino portuale, specialmente in caso di avverse condizioni meteomarine.

Gli interventi descritti, di rilevante entità, comporteranno un importante adeguamento ed ammodernamento del porto di Vibo Marina, il quale, come è noto, è ascritto alla competenza statale per la sua importanza strategica e funzionale in questo lungo tratto tirrenico di costa dell’Italia meridionale. La ritrovata funzionalità dell’area portuale assicurerà, si auspica, nel breve termine, una essenziale ricaduta positiva sull’indotto geografico ed economico del porto ai fini dello sviluppo dei flussi commerciali. Comunque, per favorire appieno tale svilup-

po occorrerà migliorare il collegamento dell’area portuale con le principali vie di comunicazione. Infatti il porto già possiede le capacità tecniconautiche (accosti, specchio acqueo evolutivo, fondali) per ospitare, oltre al tradizionale traffico mercantile, ulteriori flussi commerciali come linee regolari di traghetti ro/ro e navi passeggeri da crociera. Per quanto concerne la primaria attività istituzionale della Guardia Costiera, il soccorso in mare, si rappresenta che nell’anno 2008 sono stati eseguiti n.54 interventi di soccorso ed assistenza a favore di diportisti, pescatori e turisti in genere che si sono trovati in difficoltà. Per ciò che attiene, inoltre, all’attività di Polizia Marittima, si precisa che la scrivente Capitaneria di Porto è un Co-

20 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA L’INTERVISTA Il leader di Diritti Civili, Corbelli, scende in campo. Se a destra tutto tace è più facile allearsi con Oliverio

«Il silenzio di Gentile danneggia il Pdl» «Abbiamo tutti i numeri per governare la Provincia che verrà. E lo faremo» COSENZA — Alzi la mano chi non co-

nosce il suo baffo, spesso smagrito ma sempre impastato con qualcuno che se la passa male in giro. Di mestiere fa quello di rompere le scatole perché di “diritti” e men che meno “civili” la regnanza ha dimostrato fin qui di saperne fare a meno. Ma non molla Franco Corbelli, il baffo è il suo. Magari perde ancora qualche etto ma da qui a dire che la smette di pungere a destra e a manca ce ne vuole. E poi non è fesso per niente e sa bene che per vincere una Provincia come quella di Cosenza, con le sberle che si intravedono all’orizzonte, anche i 14mila voti che ha preso nel 2004 possono bastare per farsi rincorrere da tutti… «Ma non è per le cifre, o solo per quelle, che viene voglia di fare una battaglia elettorale - dice Franco Corbelli -. Diritti civili è un obiettivo, non uno slogan. Non è una bandiera da esporre. Il Franco Corbelli che sbraita e si “accontenta” di esserci non lo vedrete più. Abbiamo i numeri, e i contenuti, per governare di diritto o di rovescio nell’amministrazione

“Quest’anno puntiamo ad alzare il bottino.

Vogliamo 20mila voti” COSENZA — «Con la mia candi-

datura ho inteso rispondere positivamente alle sollecitazioni giuntemi da ampi settori e segmenti del partito e della società».

Lo ha detto, in una dichiarazione, Franco Bruno, candidato alla segreteria provinciale di Cosenza del Pd. «Una candidatura - ha aggiunto Bruno - che nasce anche dalla consapevolezza che in questa fa-

dall’inizio». Aspetterà un eventuale ballottaggio per calare le carte sul tavolo?

«Assolutamente no. Saremo lealmente a fianco di uno dei due schieramenti sin dall’inizio, senza trucchetti sotto il tavolo. Lealmente, ma autonomamente».

Ha già in mente con chi andrà a farlo sto matrimonio da 20mila voti?

«Io non ne farei una questione di scelte a tavolino. Piuttosto mi piace riflettere su un dato. Il Pd un candidato ce l’ha e non da oggi. Sappiamo chi è, sappiamo cosa ha fatto e cosa invece non ha realizzato. C’è una faccia insomma.

Dall’altra parte il silenzio. Una corsa fantasma. Un candidato che non c’è.

Tutti ad aspettare il grande evento, la discesa in campo di Pino Gentile. E intanto il tempo passa inutilmente a tutto svantaggio del Pdl. Mi chiedo, da semplice consigliere provinciale, perché tutto questo? Non si poteva candidare e da un pezzo uno dei consiglieri provinciali di centrodestra che da anni si impegnano tutti i giorni? Io ne conosco diversi in grado di battersi lealmente e a testa alta. Non faccio nomi per non far torto ad alcuno ma ce ne sarebbero di volti spendibili. E invece niente, tutti ad attendere qualcosa che non arriva…».

Perché ho l’impressione che ha già scelto con chi andare?

«Se si riferisce a Mario Oliverio la risposta al momento è scontata. E’ lui l’unico candidato con cui trattare, al momento. E poi non c’è solo questo…».

E cioè?

«Il mio giudizio non è negativo nei suoi

confronti. Diritti civili si ritiene in parte soddisfatta dal suo modo di amministrare. Oliverio è stato presente quando si è trattato di sborsare 100mila euro per apparecchiature sanitarie per l’Annunziata, per l’Avis, per il garante della salute. Niente di eccezionale, intendiamoci. Il Pd non ci convince per niente inteso come struttura di partito che segue vecchie logiche spartitorie di potere. Ma con qualche presidente dobbiamo pur “trattare”, se vogliamo governare. E Oliverio intanto c’è…».

Cosa intende per governare? Cosa chiede concretamente ad uno dei due schieramenti?

«Un assessorato, glielo dico chiaramente. Alla giustizia sociale, o ai diritti civili se preferisce. Un centro istituzionale di solidarietà, con fondi però.

Niente più beneficenza, i diritti della gente devono entrare in bilancio dalla porta e non dalla finestra. Per questo “impegniamo” la nostre dote. Solo per questo. E non faremo sconti a nessuno»

PD/1 Franco Bruno, aspirante segretario dei Democratici cosentini: «Vogliamo un partito intergenerazionale»

per le primarie, per le quali si vota il 25 gennaio, ci fosse stato un solo candidato. Al contempo, però, il fatto che a Cosenza ci siano due candidati per la segreteria non significa che il Pd è spaccato. E’ solo uno dei meccanismi di selezione del gruppo dirigente capace di esprimere un pluralismo vero e che il 25 sarà completato con l’elezione dei segretari di circolo». (Ansa).

Il leader d di Diritti Civili Franco Corbelli parla della prossima appuntamento elettorale alla Provincia di Cosenza.

Chiede un assessorato ma con portafoglio.

provinciale di Cosenza che verrà. E lo faremo».

Nel 2004 Franco Corbelli s’è messo in mezzo tra Mario Oliverio e Mimmo Barile per la presidenza. S’è portato a casa 14mila voti nel silenzio assordante dei media, dice, e poi s’è seduto in consiglio provinciale. Quattro anni prima, nelle regionali del 2000 e a parità di “oscuramento”, 10mila voti. Una biancheria tutta sua che si porta in valigia, lascia intendere il dominus dei Diritti civili. Voti veri, non clientele. «Ma quest’anno puntiamo ad alzare il bottino incalza -. Il nostro obiettivo sono i 20mila voti, mica uno scherzo. Lei pensa che Pd o Pdl possano prescindere a cuor leggero da questa “dote”?».

E che fa ora mette sul bancone i suoi gioielli?

«Candidarsi in due non significa spaccarsi» se ci volesse un minimo di esperienza incrociata con elementi di innovazione e che si pone anche in linea con il Partito democratico che si dovrà radicare a Cosenza e nell'intero Paese». «Partiamo

da un esistente significativo - ha detto ancora Franco Bruno - legato ai nostri quadri ed ai nostri amministratori. Il compito che ci attende è di rappresentare un partito intergenerazionale che si

rivolge ai giovani dell’i-pod e alle generazioni cresciute col jucke-box. La Calabria ha molto bisogno di una partito siffatto».

Secondo Bruno, inoltre, «non ci sarebbe stato nulla di strano se

Domenico Martelli

“Intendiamo arrivare a patti con i partiti a condizione che si impegnino per chi soffre”

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PD/2 Parla l’altro candidato a segretario, Benedetto Di Iacovo. «Mi oppongo al metodo dei pochi intimi»

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«Niente affatto, faccio politica anche io. Il fine è nobile, nobilissimo. Far scendere a “patti” i colossi partitocratrici purché si impegnino concretamente per il sociale, per chi soffre, per chi deve curarsi e non può. Il mezzo, per ottenere questo, è inevitabilmente tecnico e si avvale delle regole che circolano». E cioè?

«Diritti civili sarà affiancato da un movimento della società civile rigorosamente trasversale e animato da propositi introvabili nel Pd o nel Pdl. Farà corsa autonoma per il voto provinciale di giugno ma lo farà senza gareggiare per la presidenza. Faremo un accordo tecnico, elettorale, con uno dei due schieramenti. Il nostro sarà un appoggio esterno e finalizzato al raggiungimento degli obiettivi che ci prefiggiamo sin

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COSENZA — «La mia candidatura

nasce dentro un contesto particolare che non si contrappone a persone, che tra l’altro sono stimabili. Si oppone ad un metodo: pochissimi intimi pensano di poter decidere le sorti di un Partito facendo naufragare quel grande progetto proposto da Veltroni di costruire nuove classi dirigenti attraverso l'uso generalizzato delle primarie». Lo afferma, in una nota, Benedetto Di Iacovo, candidato alla segreteria provinciale del Pd per la Lista “Riformisti per la provincia di Cosenza”. «In questi mesi - osserva Di Iacovo - in quasi tutti i Comuni della nostra provincia e della nostra regione, migliaia di donne e uomini, soprattutto giova-

ni, si stanno recando (cosa che nella politica in italia accade solo nel Pd) con le proprie gambe ad iscriversi o ad aderire al Partito, pagando anche una quota tessera o di semplice adesione. Quindi una mobilitazione spontanea di massa che evidenzia una grande voglia di partecipazione. Come facciamo a spiegare a questi che in pochi si sono chiusi in una stanza ed hanno deciso i gruppi dirigenti ed il segretario per conto di tutti? E ancora! Che primarie sono con un solo candidato? Possono essere una finzione! Di sicuro un ossimoro, una contraddizione in termini che snatura il patrimonio costitutivo del Pd che fonda il suo dna nell'uso delle primarie. La nostra lista -

continua - che e' denominata Riformisti per la provincia di Cosenza annovera il sostegno di personalità come il segretario della Uil Calabria Roberto Castagna, dell'On. Sandro Principe, di Carlo Guccione, del Sindaco di Rende Bernaudo, di tutti i dirigenti della Uil che si richiamano al Pd, nonché di tanti militanti, iscritti, aderenti e Amministratori di tantissimi Comuni della nostra provincia che, come noi, intendono opporsi a questo metodo antidemocratico. La nostra, per la storia che i sostenitori della lista hanno è una idea di partito riformista aperto, inclusivo, solidale, presente nei territori, democratico». (Agi)

Legambiente, Falcone: con l’Ufficio del commissario tante risorse dilapidate «Con l’Ufficio del Commissario sono state dilapidate ingenti risorse pubbliche. Si continuano, infatti, ad abbancare rifiuti nelle discariche e proseguono gli interessi delle ecomafie nella gestione del ciclo dei rifiuti e dei trasporti su gomma degli stessi da un capo all'altro della regione». Così, in una nota, il direttore di Legambiente Calabria, Francesco Falcone, commenta il prolungamento dello stato d'emergenza nel settore dei rifiuti urbani nel territorio calabrese.

«Il perpetuarsi - continua Falcone - dell’emergenza, che si trasforma in ordinarietà, continua a deresponsabilizzare e a non far affrontare seriamente la questione rifiuti, che va dal coinvolgimento delle popolazioni e delle istituzioni nella logica delle premialità ai comuni virtuosi e alla disincentivazione al ricorso in discarica».

«Ancora oggi - conclude il direttore di Legambiente - dopo 11 anni, si registrano carenze di strutture per la raccolta differenziata. Non vengono utilizzate le piattaforme di valorizzazione, non è stata avviata la raccolta della frazione umida, sono scarsi gli impianti di compostaggio, i sistemi di raccolta sono basati su contenitori stradali ed è poco praticata la raccolta porta a porta». (Ansa).

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 21

CALABRIA ALLUVIONE DI VIBO Sottoscritto il protocollo di intesa tra Regione, Ferrovie della Calabria e Comune. Individuato un nuovo sito

Accordo sulla delocalizzazione delle Fdc Entro 60 giorni la messa in sicurezza dell’area che diventerà un parcheggio CATANZARO — Prosegue l’impegno del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, nella veste di commissario delegato all’emergenza post alluvione di Vibo Valentia. È stato siglato infatti un protocollo d’intesa tra Regione Calabria, Comune di Vibo Valentia e Ferrovie della Calabria che ha per oggetto la delocalizzazione dell’area industriale delle Ferrovie della Calabria di via Protettì, a Vibo, fortemente danneggiata a seguito degli eventi alluvionali dello scorso 3 luglio 2006.

Con un primo intervento pari a 700 mila euro, il commissario delegato all’emergenza, il presidente Agazio Loiero, aveva già disposto la messa in sicurezza dell’intera area. Oggi - si apprende in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale -, con questo importante accordo si restituisce un’area preziosa alla cittadinanza, considerata la posizione centrale dell’ex deposito delle Ferro-

Immagine del disatro provocato dall’alluvione (foto d’archivio)

vie. Visto che l’immobile oggetto dello sgombero appartiene al demanio regionale e in uso alle Ferrovie della Calabria e l’ipotesi di un riutilizzo risulta incompatibile con la vocazione di forte centralità

di quell’area, è stato deciso che i nuovi impianti industriali di FdC sorgano in località aeroporto, all’interno dei mercati generali (Foro Boario).

Attraverso questo protocollo d’in-

tesa si stabilisce che la società Ferrovie della Calabria si impegna a produrre formalmente alla Regione il progetto preliminare per la delocalizzazione dei propri impianti nel nuovo sito. Tale atto è propedeutico al fine di pervenire alla sottoscrizione di un apposito accordo di programma. Il Comune di Vibo Valentia si impegna a cedere alla Regione Calabria il suolo in questione e, sempre la Regione, si impegna contestualmente a sdemanializzare e a cedere al Comune di Vibo, l’attuale sito di via Protettì, assegnando l’immobile oggetto di permuta nei mercati generali di “Foro Boario” alle Ferrovie della Calabria, mediante apposito atto. Il protocollo prevede anche che le Ferrovie della Calabria ultimino, entro 60 giorni dalla firma dell’atto, gli interventi di messa in sicurezza, di demolizione dei capannoni pericolanti e il ripristino della superficie del piazzale originario per una sua

utilizzazione a parcheggio, mentre la Regione Calabria dovrà individuare i fondi necessari alla realizzazione delle opere, eventualmente attraverso l’intervento del commissario delegato con fondi propri o derivanti da accordi di programma quadro con i ministeri competenti e/o con la partecipazione delle Ferrovie della Calabria al bando delle grandi imprese in corso di predisposizione da parte della Camera di Commercio. Infine, il Comune di Vibo si impegna ad approvare il progetto di delocalizzazione e riqualificazione complessiva dell’area denominata “Foro Boario” comprendente l’edificazione d nuove strutture per circa 4 mila metri quadri e la ristrutturazione di quelle esistenti. L’accordo di programma, che sarà predisposto entro 30 giorni dalla presentazione del progetto delle Ferrovie della Calabria, avrà valore di variante semplificata allo strumento urbanistico.

Mileto, intimidazioni al cantiere della Curia Solidarietà dell’Ance: «Territorio martoriato»

VIBO VALENTIA L’europarlamentare contesta le procedure di attivazione della Stazione unica appaltante

VIBO VALENTIA — «Anno nuovo,

VIBO VALENTIA — «L’escalation di

problemi vecchi di fronte a situazioni che hanno superato tutti i limiti e la cui recrudescenza è diventato un fattore tristemente comune a tante attività economiche, che da sole e senza proventi alcuni, riescono a garantire l’occupazione del nostro martoriato territorio».

Così la sezione Ance della Confindustria di Vibo Valentia dopo l’ultimo attentato che ha colpito addirittura il cantiere presso la Curia vescovile di Mileto.

Nel documento, l’Ance Vibo Valentia esprime la «più totale e vicina solidarietà al geometra Antonio Gentile, per l’ignobile e vile atto intimidatorio di cui è stata oggetto la sua azienda, condannando senza misure, chi cerca di trarre profitto perpetrando vili atti criminosi sempre più frequenti e indisturbati».

Amare le considerazioni del vertice Ance: «Ormai - si afferma, infatti - risulta difficile anche commentarle certe notizie, specialmente se si percepisce che sta venendo meno anche la volontà di continuare a lottare, a cercare cioè di sperare che qualcosa possa cambiare. Proprio così, perché una delle imprese più efficienti, che dà lavoro a decine e decine di famiglie, dopo l’ennesimo attentato intimidatorio, sta pensando seriamente di gettare la spugna perché non può, non riesce e forse non vuole neanche più, fare fronte a situazioni come quelle che si sono verificate l’altra notte all’interno di un cantiere presso la Curia Vescovile a Mileto».

«Di soluzioni, di ricette, a questo “male della società” - affermano i costruttori aderenti a Confindustria - ne sono state proposte e riproposte a centinaia, ma mai nessuna è stata in grado di combattere seriamente tale problema, che fa parte della vita quotidiana, che non fa più notizia ed al quale non si riesce o più semplicemente non si può dare una brusca frenata.

Una brusca frenata la subisco-

no invece le attività delle imprese che sempre più numerose vengono prese di mira, a questo punto crediamo che sia lecito chiedersi: fino a quando si potrà resistere e combattere questa impari lotta? Fino a quando ci sarà qualcuno disposto ad investire, creare sviluppo e occupazione, in una terra in cui vige la legge dell’intimidazione, del sopruso e del silenzio?».

Quindi, l’invito: «Vorremmo poter dare anche in parte qualche risposta, ma crediamo che sia necessario un risveglio delle coscienze a 360° che coinvolga tutti, perché il territorio in cui viviamo non è solo delle imprese, è dei bambini, è degli anziani, è di tutti quei lavoratori onesti che ogni mattina fanno il proprio il lavoro, dobbiamo impedire che finisca nelle mani dei Signori del crimine, che senza scrupoli mettono in ginocchio intere comunità».

Le conclusioni ribadiscono quanto già affermato pochi giorni fa: «Confindustria farà di tutto e tutto quanto in proprio potere, per evitare che ci si “assopisca” di fronte a minacce come queste, che per il loro perdurante ed avvilente meccanismo, asfissiano sempre più la società in cui viviamo».

Maurizio Bonanno

Confindustria farà di tutto per evitare che ci si assopisca di fronte a minacce che asfissiano la nostra società

Sua, Basile (Pdl): iter illegittimo inaudita e criminale violenza che in questi giorni sta affliggendo il Vibonese, e che provoca la giusta e legittima reazione di quanti vivono con indignazione e preoccupazione un simile stato di insopportabile costrizione civile, non può certamente essere affrontata dalle sole “cure” repressive rappresentate dalle pur generose ed apprezzabili attività della Magistratura e delle Forze dell’Ordine.

Esordisce così l‘europarlamentare vibonese Domenico Antonio Basile, secondo il quale, «l’intervento più efficace è quello mirato a contrastare, fin dal suo nascere, il fenomeno criminale, dedicando particolare attenzione soprattutto alla piaga sociale costituita dal progressivo ingenerarsi, radicarsi ed espandersi, in ogni strato della popolazione, di una mentalità pervasa da un senso di “illegalità diffusa”». Partendo da queste premesse, l’esponente del centrodestra elabora, quindi, una serie di considerazioni che si trasformano in veri e propri atti di denuncia nonché di invito ad un’azione concretamente indirizzata ai principi di legalità. «Forse eccedendo - afferma perciò l’on. Basile sostengo che, in quest’ottica, acquistano rilevanza anche aspetti apparentemente secondari, se non addirittura marginali, del vivere quotidiano: la stessa sosta in divieto che in un “paese normale” rappresenterebbe solo il peccato veniale del singolo automobilista, allorquando diventa invece anormalmente generalizzata, peraltro in un Paese a forte rischio ambientale come il nostro, costituisce la manifestazione più evidente di questo senso di illegalità diffusa. L’automobilista che, per il proprio comodo, “se ne strafrega” delle esigenze e dei diritti degli altri, pedoni o automobilisti che siano; il vigile che omette di compiere il proprio dovere di disciplinare traffico e soste; l’amministrazione comunale che trascura il suo preciso obbligo di controllare e vigilare sull’attività dei dipendenti; la stessa amministrazione che omette di assicurare, tramite idonei atti di pianificazione e congruenti investimenti, un utilizzo ottimale del territorio che rimane sostanzialmente invivibile; le istituzioni variamente preposte all’ordine pubblico ed alla sicurezza che, in merito alle questioni di disciplina della circolazione stradale che pur hanno

intuibili ricadute sull’ordine complessivo della città e dei suoi abitanti, si accontentano di ritagliarsi i più comodi spazi di sosta riservata, possibilmente sotto casa ed ufficio, ecc., ecc., sono tutte facce della stessa medaglia: la mancanza di senso dello Stato e di rispetto della dignità umana e del bene collettivo. Ancor più grave è quando sono i comportamenti diretti delle stesse Istituzioni ad essere fortemente viziati da illegittimità».

Dinanzi ad un’affermazione così forte, il parlamentare europeo passa ai fatti, a conferma di una simile denuncia ritornando su un argomento che, in verità, lo stesso Basile aveva già evidenziato: «Il 1° gennaio 2009 non poteva non arrivare, e con esso, ai sensi del terzo comma dell’articolo tre della convenzione a suo tempo promossa dalla Prefettura di Vibo Valentia e sottoscritta dai Sindaci del territorio e dal Presidente della Provincia, l’operatività della Stazione Unica Appaltante». «Appena istituita - ricorda infatti Domenico Antonio Basile - mi sono permesso, ritenendolo anche un mio preciso dovere, di avanzare alcune motivate perplessità circa la effettiva capacità di incidenza, sulle attività della criminalità organizzata, dello strumento così massicciamente propagandato e sulla sua reale operatività. Nonostante che il mio intendimento fosse costruttivamente rivolto alla sostanza dell’iniziativa prefettizia, la reazione che hanno avuto alcuni settori, peraltro più che stimabili nel loro impegno antimafia, della società civile mi ha imposto una pausa di riflessione consigliandomi di evitare ulteriori critiche sulla procedura adottata, nella speranza che con il tempo, e comunque prima dell’inizio dell’attività della Suap, chi la aveva promossa e chi vi aveva aderito perfezionasse l’iter amministrativo anche sotto l’aspetto formale sanando le palesi illegittimità che lo viziano, realisticamente frutto della frenesia di pubblicizzare l’iniziativa durante la presenza in città di un rappresentante, competente per materia, del Governo nazionale. Invece niente è stato fatto».

«L’iniziativa, sotto l’aspetto della procedura amministrativa - spiega l’europarlamentare del PdL - continua ad essere illegittima in quanto, direbbero i giuristi, affetta da incompetenza, visto che il relativo atto convenziona-

le, il cosiddetto “Protocollo d’intesa” con il quale è stata istituita la Suap, risulta sottoscritto da un organo (a livello di enti locali territoriali) privo della necessaria competenza e degli occorrenti poteri che, ai sensi dell’art.

42, c. 2, del T. U. 267/200, invece che essere riservati a Sindaco ed a Presidente di Provincia, firmatari del protocollo, sono attribuiti in via esclusiva al Consiglio. Orbene, nessuno dei Consigli dei Comuni, e tanto meno quello della Provincia, che hanno aderito allo strombazzato “Protocollo d’intesa”, ha deliberato, preventivamente alla sua sottoscrizione, l’approvazione dello stesso. Ciò, rende l’atto illegittimo e gli impedisce di dispiegare qualsivoglia reale effetto, ad eccezione di quello - a voler essere maliziosi - di fornire una sufficiente cortina di fumo negli occhi dei più ignari ed ingenui dei cittadini e delle più miopi ed assonnate delle Istituzioni, caso mai per dare modo, consapevolmente o anche inconsapevolmente, alla criminalità organizzata». Le conclusioni dell’on. Basile diventano una provocazione, utile ad evidenziare un’altra preoccupante situazione da lui scoperta: «Certo, potrei anche sbagliare. Ed allora, anche per smentire sia le mie critiche attuali sulla legittimità della vicenda che quelle precedenti sull’efficacia, e perfino sulla reale operatività, di un tale bizzarro strumento di legalità, mi permetto di sollecitare il Sindaco della città a voler trasmettere alla Suap tutta la documentazione relativa al Teatro comunale, non tralasciando quella preliminare afferente l’affidamento ed il pagamento degli incarichi professionali di progettazione e direzione lavori in modo da sgombrare il campo dai quei pensieri cattivi che si potrebbero materializzare allorquando si pensasse alla vicenda, a partire da quello che si sia potuta realizzare una sorta di “turbativa d’asta postuma” attraverso lo strano meccanismo di bandire ed espletare una gara per un intervento di un certo definito importo per poi richiedere una prestazione, e pagare la relativa parcella, per un intervento molto diverso, e comunque d’importo quasi triplicato». Insomma, per Vibo Valenta ed il Vibonese i problemi non arrivano mai uno alla volta!

M. B.

22 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO L’intervento di Filippo Capellupo, presidente della commissione provinciale per l’emersione del lavoro

«Crisi in Calabria, serve una risposta» «Le aziende devono imparare a fare rete e trovare nuovi canali di investimento» CATANZARO — «In questo avvio di nuovo anno l’Italia in generale e la Calabria in particolare, si trovano a vivere una situazione di emergenza sociale ed economica, forse senza precedenti». Sono le parola di Filippo Capellupo, presidente della commissione provincale per l’emersione del lavoro. «Sono apprezzabili le parole del capo dello Stato, - scrive Capellupo in una nota - nella parte in cui fanno riferimento alla necessità di uscire rinforzati da questa crisi. Ma sono parole che devono trovare un seguito nei fatti, nelle azioni di tutti coloro i quali hanno impegni di governo e di programmazione delle attività di rilancio dell’economia e del lavoro, tutti devono sentirsi ampiamente coinvolti in un necessario processo di crescita. Si deve partire innanzitutto - prosegue il presidente della commissione provincale per l’emersione del lavoro - con il tutelare imprese e lavoro. I primi a finire fuori dal mercato del lavoro saranno, inevitabilmente, i lavoratori atipici. E hanno anche loro un mutuo da pagare, famiglie da mantenere: cosa faranno, senza alcun sostegno al reddito? E’ questione di equità sociale, ma non solo.

Imprenditori e dipendenti hanno costruito insieme il successo delle nostre imprese. Insieme dobbiamo ora affrontare que-

sta crisi, per salvaguardare redditi, posti di lavoro e un grande patrimonio di competenze e professionalità: quando la crisi sarà passata, e prima o poi accadrà, vorremmo ritrovarlo intatto. Il sistema è complesso e coinvolge tutti, anche il sistema creditizio che ha il dovere di non abbandonare le imprese, soprattutto quelle piccole. Dal punto di vista delle aziende, - afferma ancora Filippo Capellupo - devono assolutamente imparare a fare rete e trovare nuovi canali di investimento e nuovi territori su cui far crescere le loro attività. Sul fronte dell’occupazione poi, la critica più forte riguarda il sistema che caratterizza il mondo del lavoro in Italia, contrapposto a quello vigente all'estero diventato, in questi ultimi anni, bacino di destinazione di tanti giovani italiani in cerca di occupazione nei diversi settori

imprenditoriali e universitari.

Nel nostro Paese manca un sistema di meritocrazia. In Italia bisogna denunciare con criticità e coraggio e proporre delle soluzioni serie. Sono tante le richieste che rimangono inascoltate di molti giovani che sottolinenao la necessità di sviluppare soluzioni imprenditoriali che puntino sulla creatività facendo fronte alla generalizzata mancanza di finanziamenti.

Dal quadro di instabilità sociale ed economica che ci si apre davanti - conclude il presidente della commissione provincale per l’emersione del lavoro dobbiamo avere la forza di sviluppare e di far sviluppare ai nostri giovani una capacità imprenditoriale molto forte. Solo così genereremo sviluppo e faremo crescere le nostre forze migliori troppo spesso costrette a lasciare la loro terra, in cerca di un futuro migliore».

Catanzaro, intesa tra Ufficio Scolastico ed Esercito Il quattordici gennaio, alle ore 11.00, presso la Sala Conferenze del Comando Militare Esercito “Calabria”, sarà stipulato con l’Ufficio Scolastico Regionale di Catanzaro, un protocollo d’intesa finalizzato all’attivazione di una serie di iniziative volte a promuovere tra gli studenti calabresi la conoscenza dell’Esercito Italiano ed i vari concorsi banditi dalla Forza Armata, orientando, così, i giovani studenti sulle reali opportunità che l’Esercito offre in termini occupazionali.

Il protocollo d’intesa sarà ufficializzato dal Colonnello Salvatore Rampulla Comandante del Comando Militare Esercito “Calabria” e dal dottor Francesco Mercurio direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria, accompagnato dal dottor Giacomo Coluccio dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro.

Catanzaro, Vito Bordino (Udc): Occorre una svolta nella politica CATANZARO — «La Calabria ha accu-

mulato e continua ad accumulare ritardi enormi nei confronti del resto del Paese, causati da scelte politiche errate o inconsistenti, da generali incapacità progettuali da parte di una classe dirigente che tutti conoscono o fingono di non conoscere, dalla inefficienza di una burocrazia sempre più diretta e dipendente dalle correnti partitocratriche». Ad affermarlo è Vito Bordino, segretario provinciale dell’Udc. «Non si può più tergiversare, specie in una stagione quale è l’attuale, così drammaticamente caratterizzata da una profonda e assai preoccupante crisi economico-finanziaria globale, che infierisce inesorabilmente sull’economia reale e appesantisce ulteriormente il divario tra nord e sud.

Occorre intervenire con forti e credibili proposte politico-programmatiche che si facciano seriamente carico dei gravi ed innumerevoli problemi della nostra Regione: dalla disoccupazione allo sviluppo, al deterioramento sempre più marcato delle istituzioni centrali e locali (Regione, Province, Comuni). Proposte capaci di farci uscire da ogni forma ed accusa di assistenzialismo, frutto dell’assenza, da parte degli Enti Locali ed in particolare dell’Ente Regione, di autoctone linee di sviluppo e di concrete, pro-

ficue e lungimiranti azioni operative; proposte capaci di alleviare il malessere diffuso che domina la società calabrese, le istituzioni, le aree culturali, le forze politiche, sociali ed economiche, in una terra in cui si sono raggiunte punte insostenibili di degenerazione, di violenza, di connessione tra mafia, politica e affari. Occorre una presa di coscienza dei Calabresi per determinare una effettiva svolta, per contribuire al superamento delle vecchie e nuove logiche partitocratiche e lobbistiche. Occorre una iniziativa politica chiara e forte, al fine di realizzare la necessaria integrazione sinergica e di creare uno schieramento di forze moderate per dare voce e peso politico a un progetto che individui le scelte prioritarie per la rinascita della Calabria nel turismo, nella salvaguardia del territorio, nella cultura e nella ricerca, nelle infrastrutture, nel sistema creditizio, nell’agricoltura e nell’industria agroalimentare, nell’artigianato, nelle piccole e medie aziende. Occorre privilegiare il reale rinnovamento della classe dirigente e dei metodi delle gestioni politiche ed istituzionali, riscoprire la qualità nell’impegno e nelle attività istituzionali.

Questa è la battaglia da condurre per privilegiare il confronto sulle idee, sugli obiettivi e sui programmi».

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 23

CALABRIA CATANZARO L’iniziativa di solidarieta dell’associazione Solaria è stata a favore anche del Centro di accoglienza di Ravenna

Una raccolta fondi per la rivista “Il sociale oggi” La manifestazione ha interessato tutta la provincia grazie al sostegno dell’assessore ai servizi sociali del Comune CATANZARO — L’associazione

Solaria ha predisposto l’organizzazione della Prima raccolta fondi per sostenere la rivista di informazione “Il Sociale Oggi”e per donare in beneficienza una parte della raccolta al Centro di accoglienza di Ravenna.

Questa iniziativa di donazione e solidarietà è iniziata sul territorio provinciale di Catanzaro, e più precisamente nei centri commerciali dei Due Mari e Le Fornaci.

Il programma, è stato a breve formalizzato nei dettagli, ha previsto presso i Centri Commerciali dei Due Mari e Le Fornaci, uno stand per incontrare tutti i responsabili delle altre associazioni, delle istituzioni e non, le quali, oltre ad aver avuto l’opportunità di relazionarsi tra di loro, hanno potuto prendere visione del materiale espositivo della Solaria, facendo conoscere gli scopi sociali per i quali si prodigano quotidianamente e con la possibilità di raccogliere, tra l’altro, suggerimenti e proposte tra la gente.

Forti dell’esperienza entusiasmante delle precedenti iniziative, la Solaria ha voluto dare la possibilità ad altre associazioni di diffondere e promuovere le loro attività, dimostrando come queste risorse culturali e la loro valorizzazione, possono assumere un ruolo fondamentale ai fini dello sviluppo e della creCATANZARO — Anche il comune

di Catanzaro parteciperà alla “Staffetta di Donne” promossa dall’Udi(Unione Donne Italiana). Una staffetta di donne contro la violenza che è partita da Niscemi( dove è stata assassinata Lorena) lo scorso 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne e si concluderà a Brescia(dove è stata uccisa Hiina) nel mese di novembre di quest’anno. Simbolo e testimone della Staffetta dell’Udi sarà un'anfora con due manici in modo che possa essere portata da due donne, e che sarà consegnata a due donne nei luoghi nei quali la staffetta passerà. Il comune di Catanzaro, dunque, tramite l’assessorato alle Pari opportunità, retto dall’assessore Tommasina Lucchetti, ha accolto la proposta dell’Udi e dell’Associazione Donne in Cammino,

Catanzaro, Gallippi (Mpa Giovani): la tangenziale ovest è trascurata

Lo stand di Solaria

scita civile e sociale del territorio.

Lo scopo è stato quello di sollecitare tutti a fare di più per il sociale, e per questo che ci siamo mobilitati ed è questo il messaggio che abbiamo voluto trasmettere, di solidarietà e impegno verso quelle persone che più ne hanno bisogno.

Pertanto, abbiamo voluto focalizzare l’attenzione sulle tante associazioni di tipo socio-culturale, sanitario, sportivo, religioso, turistico, ambientale, che dimostrano quotidianamente come la crescita e lo sviluppo devono camminare di pari passo con una cittadinanza attiva.

Una cittadinanza che sappia

condividere in modo libero e gratuito la propria gioia di donare una parte di se stessi agli altri, trasformando così in positivo una comunità che ha voglia di partecipare per cambiare la realtà in cui vive, mettendo da parte il piagnisteo e la cattiva abitudine di delegare solo ad altri (istituzioni pubbliche) la funzione di cultura dello sviluppo sociale, senza rendersi, in tal modo, partecipi del proprio futuro. All’iniziativa ha partecipato l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Catanzaro valorizzando la rivista Sociale oggi e con l’impegno di incontrarsi nel mese di febbraio con i rappresentanti della Solaria.

CATANZARO — «Da troppo tempo la tangenziale ovest viene trascurata, è inaccettabile che a tutt’oggi manchi un sistema d’illuminazione su uno dei tratti viari di maggiore importanza per l’accesso al centro cittadino» si legge in una nota del Coordinatore provinciale Mpa Giovani Carmine Gallippi. «Illuminazione - prosegue - che renderebbe più sicura la percorribilità della strada non solo per le autovetture ma anche per i pedoni, basti pensare alle persone che si avventurano in tarda serata per recarsi in città percorrendo al buio gran parte del tragitto, tentando di seguire il percorso utilizzando come

Diga Melito Domani alle 11 a Catanzaro in Via Acri, 41 l’incontro sulla Diga Melito. «Per rispettare il carattere di assoluta trasparenza che ci siamo voluti imporre, sin dall’inizio della vicenda Diga Melito, abbiamo deciso di invitare anche la stampa, dunque l’opinione pubblica, all’incontro di domani a cui parteciperanno i Sindaci dei Comuni su cui insiste l’opera, le Organizzazioni Sindacali ed il Presidente di Safab, Ing. Luigi Masciotta» si legge in una nota. «Anticipiamo - prosegue - che le nostre richieste di incontri hanno avuto riscontri tempestivi da importantissimi livelli istituzionali: abbiamo incontrato il Prefetto diCatanzaro, interessato in tal senso dal SottosegretarioNitto Palma, e pochi giorni dopo il Procuratore Generale della Repubblica di Catanzaro. A loro abbiamo ribadito la nostra posizione, consegnato documenti, confermato tutte le convinzioni maturate dopo la lettura del Lodo Arbitrale».

CATANZARO L’iniziativa contro la violenza è partita da Niscemi

Anche il Comune con l’Udi per la “Staffetta di Donne” ed accoglierà, mercoledì prossimo 14 gennaio, l’anfora proveniente da Reggio Calabria che sarà custodita fino a sabato 17 nella sala concerti di palazzo de Nobili. Nelle giornate, che vanno da domani al 16 gennaio, l’Assessorato alle Pari Opportunità ha organizzato, sempre nella sala concerti del palazzo municipale di via Iannoni, una serie di eventi commemorativi, formativi, aperti alla cittadinanza

Da domani al 16 gennaio, l’Assessorato alle Pari Opportunità ha organizzato una serie di eventi

fonte di luce i fari dei mezzi che provengono da una delle corsie della strada, sperando soprattutto di non inciampare in qualcosa che ovviamente non si vede. La presente vale come invito all’amministrazione comunale affinché si attivi per risolvere una negligenza che da troppi anni si protrae senza che nessuno faccia nulla per porre fine ad una carenza che crea disaggio quotidianamente a coloro che percorrono tale tratto.

C’è bisogno di iniziative concrete - concrete - che diano risposte tangibili alle esigenze della comunità, iniziative che migliorino il benessere quotidiano della cittadinanza».

ed a tutte le associazioni che lavorano per le donne. Il programma delle tre giornate comprende: domani alle ore 16, arrivo della staffetta Udi e cerimonia di passaggio dell’anfora. Seguiranno i saluti del sindaco, Rosario Olivo e degli assessori, Tommasina Lucchetti e Nicola Ventura. Testimonianze”Il coraggio di Parlare” a cura dell’associazione Donne con Noi e “Evoluzione del quadro normativo sul-

la violenza di genere”, Anna Maria Leone, responsabile consultorio familiare di via Fontana Vecchia e Maria Stella Ciarletta, Consigliera regionale di Parità.

Giovedì 15 ore 16, conferenza e dibattito sul tema: “Il bambino ed il diritto alla relazione: il recupero della figura paterna oltre la violenza di coppia”. Interventi di Pina Mostardi, psicologa, di Lella Guerriero, Psicologo coordinatrice dell’equipe “Abuso sui minori” di Catanzaro e di Clelia Aquila, ostetrica, dirigente del dipartimento materno infantile Asp. Venerdì 16 alle ore 16, conferenza dibattito sul tema: “Alle origini del disagio”. Proiezione del film “North Country storia di Josey”. Le conclusioni sono state affidate a Paolo Sesti, neuropsichiatra infantile C: T: U: tribunali di Catanzaro e Donatella Ponterio, psicologa.

24 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA CATANZARO Il Comitato per la valorizzazione e lo sviluppo della Magna Graecia interviene sulla vicenda relativa alla Scuola di Magistratura

«C’è l’impegno vero degli onorevoli?»

«A noi interessa che accanto al percorso dei tribunali vi sia un percorso intrapreso dalla politica» CATANZARO — «Da quando si è avu-

ta notizia della fissazione della data di udienza al Tar del Lazio in merito ai ricorsi riguardanti la Scuola superiore della magistratura, sembra che la vicenda abbia nuovamente acquisito legittimità» si legge in una nota del Comitato per la valorizzazione e lo sviluppo della Magna Graecia. «Siamo ben felici prosegue la nota - di registrare e leggere gli interventi presenti sulla stampa di chi invita a non arrendersi, di chi incoraggia la deputazione calabrese a riappropriarsi di questa battaglia, di chi lancia un ultimo grido disperato nella speranza che la politica sappia coglierne l’importanza e, di conseguenza, agire pressi i palazzi del potere e le CATANZARO — «La forte crescita del Nuovo Psi in provincia di Catanzaro suscita evidentemente insofferenza in tutti coloro che non vedono di buon occhio la ripresa di una forza socialista autonoma» si legge in una nota del Presidente della federazione Nuovo Psi, Michelangelo Frisini. «Ci sono personaggi - prosegue - peraltro ben individuati, che non perdono occasione per tentare di seminare zizzania all’interno di questo partito che nelle ultime elezioni provinciali ha conquistato un soddisfacente successo elettorale, contribuendo alla netta affermazione del presidente Ferro.

Notizie diffuse ad arte mirano a

segreterie romane affinché a Catanzaro si restituisca il maltolto.

L’udienza al Tar del Lazio si terrà il prossimo 28 febbraio. Ma non siamo ingenui dal credere che un tribunale, purtroppo, da solo riesca davvero a fare giustizia: basti pensare al recente dispositivo con cui il Consiglio di Stato, in modo assolutamente risibile e con motivazioni totalmente contraddittorie, ha portato a Reggio Calabria la direzione regionale delle Dogane, con ciò dimostrando che alcune decisioni appaiono figlie di influenze, per non dire forzature, politiche.

La Scuola superiore della magistratura era stata istituita a Catanzaro per quanto attiene il distretto meridionale e la scelta del capo-

luogo calabrese fu salutata come la più funzionale per le regioni Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania e Puglia. Tale scelta fu anche letta in chiave di parziale risarcimento rispetto agli innumerevoli torti subiti da Catanzaro, non ultimi il dirottamento della Scuola di polizia penitenziaria a Catania e la soppressione dell’Ospedale Militare per garantire la sopravvivenza dell’analogo centro a Messina. Ma, come tutti sanno, l’ex ministro Mastella - con la complicità dell’allora governo Prodi e dell’intera classe politica calabrese che non si arrabbiò sufficientemente - ritenne, col più spudorato artifizio politico, di assegnare una improbabile centralità alla sua Benevento privilegian-

dola quale sede meridionale della prestigiosa scuola dei magistrati.

Oggi nulla è cambiato. A Bergamo sono iniziate le lezioni per il distretto Nord, mentre le altre due sedi (Firenze e Benevento) sono tuttora impreparate.

Ignoriamo - continua - i reali motivi per cui proprio ora il Tar del Lazio abbia deciso di ridiscutere la vicenda. Comunque stiano le cose, a noi interessa che accanto al percorso dei tribunali vi sia un percorso intrapreso dalla politica, perché è la politica che deve in ogni caso e comunque vadano le cose riportare a Catanzaro quanto a Catanzaro è stato ingiustamente tolto. A tal proposito ci chiediamo: c’è l’impegno vero degli onorevoli e dei se-

natori calabresi, catanzaresi in primis, a pressare il governo Berlusconi giorno e notte su questa vicenda? Non sappiamo se siano fondate le voci secondo cui la Calabria starebbe pagando pegno attraverso la sottrazione dei fondi Fas e dei fondi destinati a varie infrastrutture per coprire il vuoto lasciato dalla eliminazione dell’Ici e dalla introduzione della Social Card: che siano vere e false tali voci, a noi adesso interessa avere un segnale di attenzione verso il nostro territorio. La restituzione della Scuola Superiore della magistratura a Catanzaro - conclude - sarebbe un piccolo, ma significativo, esempio di attenzione verso tutti noi calabresi».

CATANZARO Frisini (Nuovo Psi) interviene dopo la notizia relativa al suo ritorno nella Giunta provinciale

la bandiera del Nuovo Psi all’interno della naturale alleanza con la Casa delle Libertà prima, con il Popolo della Libertà poi.

Ora per il partito e per il socialismo catanzarese si aprono nuove e ambiziose prospettive, in vista delle prossime scadenze elettorali che ci vedranno impegnati nelle amministrazioni locali.

Abbiamo bisogno - conclude però di unità, di regole certe, di comportamenti leali, in modo che il Nuovo Psi sia realmente la Casa di tutti i socialisti. Vanno isolati i personaggi che creano contrapposizioni virtuali al solo scopo di smantellare il paziente lavoro che si è fatto in questi anni».

«Abbiamo bisogno di unità e di regole certe» destabilizzare una Federazione che, guidata dal segretario provinciale Cesare Bisantis e con il fattivo sostegno del capogruppo alla regione Ciccio Galati, è impegnata a rafforzare la presenza socialista su tutto il territorio, come dimostrano le continue e spontanee adesioni che giungono dalle varie aree della provincia.

Desidero - continua - pertanto smentire decisamente le cosiddette indiscrezioni apparse su alcuni

quotidiani, secondo cui sarei in procinto di tornare nella Giunta provinciale in sostituzione dell’attuale assessore socialista. Su questo punto sono stato molto chiaro: ho manifestato, da tempo, al partito la mia indisponibilità a ricoprire ruoli amministrativi. Ritengo che per favorire la crescita del partito sia necessario operare quanto più possibile un ricambio: avendo già svolto in passato ruoli, anche di primo piano, nelle am-

ministrazioni, ho preferito dedicare le mie energie e la mia esperienza al rafforzamento del partito.

Rivendico il ruolo da me svolto in questi anni. Penso di avere evitato al Nuovo Psi di Catanzaro una pericolosa sbandata dopo la scissione voluta dall’on. Zavettieri. Non era facile mantenere saldo il timone e non farsi tentare dalle sirene del centrosinistra. Con coraggio e tenacia, abbiamo mantenuto alta

CATANZARO Il consigliere circoscrizionale Nisticò ha segnalato la questione senza ottenere risposte

ditoie per lo scolo delle acque che, però, nonostante le varie richieste e sollecitazioni, non vengono installate e mi riferisco ad esempio a via Telesio o davanti alla scuola elementare via Corrado Alvaro di Via Tommaso Campanella.

A dire il vero immaginavo che la pulizia delle caditoie sarebbe stata espletata già nel 2008 ma, aimè, i risultati sono sconfortanti poiché le stesse si trovano sempre nello stesso stato e stracolme di detriti.

Né tantomeno dal competente Settore qualcuno si è preoccupato di rispondere alle mie sollecitazioni o a comunicare la data entro cui le caditoie saranno ripulite.

Tale silenzio e immobilità - conclude il consigliere - mi spingono a pensare che ai cittadini non viene garantita nessuna certezza circa le modalità, i tempi e la volontà di affrontare il problema».

«Il Comune affronti il problema delle caditoie» CATANZARO — «A causa delle nu-

merose segnalazioni e dei numerosi disagi patiti da parte di alcuni preoccupati cittadini, nei giorni scorsi, ho segnalato al Settore Gestione del territorio del Comune di Catanzaro la necessità di effettuare una immediata pulitura di tute le caditoie esistenti nel quartiere Cavita di Catanzaro» si legge in una nota del consigliere circoscrizionale Lanfranco Nisticò.

«Nello specifico - prosegue Nisticò - mi riferisco sia alle le grate che insistono su Traversa Via Barlaam da Seminara che puntualmente con le piogge più leggere si intasano creando difficoltà, a volte insormontabili, per la stessa

circolazione, sia nella zona più a sud dove una pulizia seria non viene effettuata da tempi antichi.

A dire il vero il problema caditoie interessa anche altre zone della città come ad esempio alcune vie di Gagliano o Mater Domini.

E colgo l’occasione - continua per evidenziare che se mentre in alcuni tratti le caditoie sono colme di rifiuti, in altri tratti ci sarebbe, invece, un presante bisogno circa il posizionamento di ca-

«Con le piogge si creano difficoltà per la circolazione»

Lanfranco Nisticò

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Incontro al Comune Oggi alle 11, nella sala concerti di palazzo de Nobili, sarà presentato il progetto “Catanzaro, parte la campagna anti grafiti”, promossa dal gruppo consiliare “Catanzaro nel cuore”. All’incontro saranno presenti: l’assessore al marketing, Roberto Talarico, il presidente della commissione consiliare ambiente, Eugenio Riccio, il dirigente del settore ambiente, Aldo Mauro ed il presidente del consorzio Parco commerciale naturale “Il Corso”, Raffaele D’Ambra.

Procura della Repubblica Si è insediato ieri, alla procura della Repubblica di Catanzaro, Giuseppe Borrelli, nuovo procuratore aggiunto.

Borrelli, che prende il posto di Mario Spagnuolo, ora procuratore capo a Vibo Valentia, sarà applicato alla Direzione distrettuale antimafia, in collaborazione con il procuratore capo Antonio Vincenzo Lombardo.

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 25

CALABRIA LAMEZIA TERME La rassegna di Raffaele Gaetano si propone di stimolare nuovi ed originali percorsi di pensiero

Sgarbi ospite del “Sabato del Villaggio” Nei prossimi mesi arriveranno anche il filosofo Enrico Berti e Bice Biagi, figlia del grande Enzo LAMEZIA TERME — Chi ha detto

che la provincia è statica, una morta gora dove non avviene mai nulla? Probabilmente, in momenti diversi, qualcosa di simile l’abbiamo detto o pensato un po’ tutti. Eppure, a Lamezia Terme avviene ogni anno un piccolo miracolo culturale. E ad accenderlo è una raffinata rassegna, «Il Sabato del Villaggio», che in cinque dialoghi tra eminenti personalità della cultura italiana e internazionale e il direttore artistico Raffaele Gaetano, si propone di offrire con ritmo mensile uno spaccato del sapere contemporaneo. In realtà è dal 2001 che «Il Sabato del Villaggio», raccoglie un pubblico appassionato da tutta la Calabria. Segno che i lametini, e non solo loro, hanno desiderio di ascoltare, approfondire, imparare. Non si spiegherebbe altrimenti la vastissima affluenza a ogni incontro. E il direttore artistico della rassegna, puntualmente non delude le aspettative, invitando grandi nomi del mondo della letteratura, del giornalismo, della storia italiana del secondo ’900.

Ma perché intitolare questa rassegna «Il Sabato del Villaggio»?

«Per stimolare nuovi e originali percorsi di pensiero attraverso lo scavo di tematiche particolarmente significative del nostro tempo. Per far ciò è necessario entrare in contatto con i personaggi che vivificano la cultura italiana e internazionale. Come sosteneva Longino è solo guardando ai grandi modelli che se ne possono suscitare di nuovi. Ciò è tanto più vero in una regione come la Calabria per troppo tempo lontana dai grandi centri propulsivi, limitata nelle sue possibilità di crescita da esperienze episodiche che certo non hanno contribuito a stimolare le coscienze.

Una regione dove la cultura può però assurgere a protagonista, aprendo orizzonti inaspettati e garantendo per tutti un futuro migliore. Abbiamo voluto sentire il motore del «Sabato del Villaggio» e di altre importanti rassegne culturali calabresi, Raffaele Gaetano, che oltretutto è anche un colto e raffinato studioso di CATANZARO — «Ho il dovere, come cittadino catanzarese al servizio della politica e della mia città , come delegato del Comune di Catanzaro per l'Asi-Cat di comunicare quanto successo nell'ultima Assemblea del Consorzio Industriale della Provincia di Catanzaro» si legge in una nota di Carlo Piroso, rappresentante del Comune di Catanzaro nell’AsiCat. «Credo - prosegue - che la questione presenti due forti criticità abbia una di natura politica l'altra prettamente tecnicoamministrativa per dire meglio di diritto. La prima, di natura politica ( della quale prendere atto), in quanto ritengo sia stato molto grave, quanto poco diplomatico tener fuori dal Cda di un Consorzio Provinciale, un rappresentante del Comune Capoluogo di Provincia; questo è bene chiarirlo non per ragioni di campanile ma per senso equilibrato della partecipazione.

Ricordo infatti che il Comune di Catanzaro oltre ad essere tra i maggiori azionisti del Consorzio, dietro solo alla Regione Calabria ed alla Provincia, è tra i pochi soci del Consorzio ad aver pagato

to benevola nei confronti delle sue proposte culturali. Possiamo tracciare un piccolo bilancio, citando i contenuti chiave della rassegna?

«Intanto ricordo che martedì 20 gennaio alle 18, presso l’Auditorium «A. Casalinuovo di Catanzaro», sarà ospite Liliana De Curtis, figlia del grande Totò. Un incontro anche questo indimenticabile. «Parole Chiave» ha peculiarità assai diverse dal «Sabato del Villaggio». Quest’ultimo rimane libero di spaziare tra letteratura e filosofia, la rassegna catanzarese prende invece in esame volta a volta parole particolarmente pregnanti del nostro tempo sviluppandole nelle direzioni più diverse. Il pubblico è avvolto dai ragionamenti miei e dell’ospite di turno, preso nel vortice dei riferimenti anche estremi. I temi sono sempre caldi, vibranti, attuali.

«Parole Chiave» è stata voluta dal Presidente Agazio Loiero che mi chiesto di pensare ad una rassegna alta e di fortissimo impatto culturale per tutta la regione. La qualità assoluta degli ospiti e la partecipazione sempre ampia e qualificata di pubblico confermano la bontà di questa scelta».

Tante le idee che si stanno mettendo a punto per il 2009. Tra queste un grande evento su Dante e una rassegna nei principali Licei Scientifici della Provincia di Catanzaro, dove arriverà anche il fisico di fama mondiale Antonino Zichichi. Cosa succederà, in entrambi i casi?

«Anche in questo caso le mie idee si sono sposate sinergicamente con quelle della politica. La cultura, quando vuole, sa essere effettivamente bipartisan. Con la Presidente Wanda Ferro ho pensato ad una rassegna dedicata alla scienza e intitolata «Dialoghi sulla Scienza». Nella presentazione alla stampa saremo in grado di fornire informazioni più dettagliate sull’iniziativa che vuole coprire, attraverso la presenza di ospiti di alto profilo, un gap di interesse per la scienza nella nostra Calabria. Le posso solo anticipare che mercoledì 25 marzo la rassegna si concluderà con una memorabile lezione ma-

gistrale del grande fisico Antonino Zichichi a Catanzaro. Un evento su cui già da ora si sta concentrando la curiosità di molti calabresi interessati ad ascoltare dal vivo lo scienziato di fama mondiale. Per quanto riguarda Dante, posso anticipare già da ora che la città capoluogo di regione avrà il privilegio di assistere ad un altro evento memorabile, la lettura della «Divina Commedia» da parte di Vittorio Sermonti. Il maggiore poeta italiano di sempre letto e interpretato da quello che tutti riconoscono come il suo maggiore interprete a livello mondiale, l’unico autorizzato a leggerlo dove il Sommo Poeta è sepolto, l’unico che ha raccolto in tutti questi anni vastissime folle per la peculiarità della sua lettura-interpretazione».

Raffaele Gaetano è anche uno studioso famoso, premiato per i suoi libri su Giacomo Leopardi.

Di recente il suo «Giacomo Leopardi e il Sublime», che già Remo Bodei e Giulio Ferroni avevano definito una pietra miliare negli studi leopardiani, è stato adottato in una prestigiosa università tedesca. «È un evento che mi lusinga e che illumina un versante della mia personalità, quello dello studioso di estetica, noto soltanto agli addetti ai lavori. E invece eccomi qui a riparlare, con non poco disagio, del mio lavoro che è stato adottato per il corso di Letteratura Italiana dal prof. Christof Weiand dell’Università di Heidelberg, il più prestigioso ateneo tedesco. Per la verità il libro, edito da Rubbettino nel 2002, ha già avuto un’ampia fortuna essendo stato il primo ad esplorare sistematicamente l’idea di sublime in Leopardi. L’autorevole «Giornale Critico della Filosofia Italiana» gli ha dedicato una vasta recensione. Sono piovuti premi. Insomma una notizia che non mi coglie di sorpresa. L’intuizione di studiare con spirito archeologico un Leopardi poco vulgato evidentemente continua a portare i suoi frutti».

CATANZARO La nota di Piroso dopo l’assemblea dell’Asi - Cat: «Esprimiamo il rammarico per ciò che poteva essere»

negli anni trascorsi, con bilanci passivi, nessuno si sia mai preoccupato, non di mettere in mora ma soltanto di chiedere il semplice versamento delle quote, nel rispetto dello statuto. Poiché siamo certi e sicuri del buon lavoro fatto negli anni dagli Organi di Controllo del Consorzio, crediamo che 5 anni di morosità siano sufficenti a far decadere dal diritto al voto i soggetti eventualmente interessati. Pertanto crediamo che ciò potrebbe bastare ad inficiare la validità dellAssemblea stessa.

Infatti la città di Catanzaro e pochi altri possono a tutt'oggi, dai dati in mio possesso, sempre smentibili eventualmente, vantare il rispetto del versamento delle quote. La difesa di quei principi che regolano la Democrazia Guidano i nostri comportamenti, non ragioni di campanile. La politica fatta di concertazione con i cittadini, tra Amministrazioni, il dialogo con tutti e nel rispetto di tutti sono da sempre la nostra guida - conclude - tanto nella politica quanto nella vita di tutti i giorni, e siamo certi non esistano " barricate" che reggono di fronte alla forza del diritto e del rispetto»

Raffaele Gaetano

Vittorio Sgarbi

Il pubblico

estetica».

Quali saranno gli ospiti dell’ottava edizione del «Sabato del Villaggio»?

«Già da tempo si è definito il parterre degli ospiti. D’altra parte, trattandosi di una rassegna d’eccellenza, non potrebbe essere altrimenti. Sarà il grande critico d’arte Vittorio Sgarbi, domenica 25 gennaio alle ore 18, nella cornice della nuova Sala Consiliare del Comune di Lamezia Terme ad aprire l’edizione 2009 dialogando con me su un tema avvincente e ricco di iridescenze culturali: «Che cos’è l’arte?». Tra gli altri ospiti che si alterneranno con cadenza mensile: uno dei più celebrati filosofi italiani contempo-

ranei, Enrico Berti, con il quale mi soffermerò sulle origini del pensiero occidentale, e cioè su «Lo stupore della filosofia». A Bice Biagi chiederò invece di tracciare un itinerario umano e professionale di suo padre Enzo Biagi, giornalista amatissimo dal grande pubblico e per questo meritevole di un ricordo suggestivo da parte di chi lo ha conosciuto così da vicino. Volutamente ho omesso di ricordare gli altri due eccezionali ospiti. È una sorpresa che le svelerò nella prossima intervista».

Mentre c'è una rassegna che sta per iniziare, un’altra, «Parole Chiave» sta per concludersi a Catanzaro, città anche questa mol-

«Hanno votato anche enti morosi» ogni anno la sua quota, senza aver peraltro mai avuto benefici territoriali alcuno. Il Comune riteneva, che il buonsenso, l'etica, la democrazia potessero avere la meglio sulla triste e fredda legge dei soli numeri, almeno in un ente così particolare com’è un Consorzio Industriale. Infatti ritenevamo che un ruolo di prestigio spettasse di diritto agli operatori, ossia Confindustria, Camera di Commercio, Cna ecc... rappresentando essi il vero motore dell'Ente; garantendo inoltre alla politica ed alle amministrazioni la giusta rappresentanza, nel quadro di una trasparente collaborazione fattiva tra tutte le figure giuridiche presenti nel Consorzio. Indicato il Presidente, magari dalla Regione, ci aspettavamo che un posto potesse spettare alle Associazioni di Categoria, uno ciascuno ai due centri maggiormente rappresentativi del territorio ossia Catanzaro e Lamezia Terme,

un altro ai piccoli Comuni, ed un altro alla Provincia. Così non è stato. Esprimo - continua - a nome personale e di tutta l'Amministrazione Comunale della città di Catanzaro, così come già fatto nel corso dell'assemblea, il pieno rispetto verso tutti i neo-indicati, ricordando a me stesso per primo, che la politica non è e non può essere fatto personale, ma deve sempre essere rispetto di principi e di trasparenza e che pertanto le posizioni espresse non tendevano a colpire i singoli uomini, ma a chiedere il giusto rispetto delle regole. Esprimiamo altresì il rammarico per ciò che politicamente poteva essere e non è stato. L'altro problema è di carattere tecnico procedurale, di diritto: Abbiamo chiesto preliminarmente al voto che si procedesse alla verifica del diritto al voto stesso per tutti gli Enti rappresentati in Assemblea infatti l'art. 8 dello Statuto del Consorzio recita: "Tali quote (an-

nuali) verranno versate entro e non oltre 180 giorni dalla comunicazione della richiesta ed il mancato pagamento di esse nei termini comporterà l'avviamento della procedura per il recupero del credito nonché l'esclusione del solo diritto di voto dall'Assemblea fino a quando non verrà regolarizzata la posizione di morosità». Quindi, tenuto conto che nel Consorzio figurano Enti Morosi ( per le quote annuali) fin dalla sua Costituzione con legge regionale, quindi da ben 5 anni, pochi sarebbero stati gli Enti aventi diritto e quindi leggittimati al voto. Infatti a nulla varrebbe la tesi secondo cui tale art. si applicherebbe solo dai 180 giorni in poi dalla richiesta del versamento da parte dell' Ente, poiché 5 dico cinque anni ci sembrano molto più dei 180 giorni citati. Inoltre la tesi espressa dei 180 giorni ci farebbe presupporre che in un Ente, economicamente mai florido per non dire,

Rosina Volpe

26 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Nel corso di una conferenza stampa illustrati i temini della visita privata e le misure di sicurezza adottate

Il Presidente Giorgio Napolitano arriva in città Il Capo dello Stato oltre che con le istituzioni locali e la comunità, dialogherà con i giovani LAMEZIA TERME — “Non sarà un ap-

puntamento istituzionale ma una gradita visita privata nella città di Lamezia Terme in occasione del quarantennale della sua istituzione”. Così il sindaco Gianni Speranza ha definito ieri in conferenza stampa l’attesa venuta del presidente Giorgio Napolitano in città. Un appuntamento di grande importanza per la terza città della Calabria, che si concretizzerà nel pomeriggio di giovedì 15 gennaio quanto Lamezia appunto, diverrà teatro di un avvenimento unico nel suo genere. Mai prima d’ora infatti, un presidente della Repubblica aveva fatto tappa a Lamezia se non in occasione del funerale del sovrintentende capo Salvatore Aversa e della moglie Lucia Precenzano quando l’allora capo dello Stato Francesco Cossiga, prese parte alla cerimonia religiosa. Mai però, in una occasione così lieta che in un certo senso, almneo ieri, ha creato un certo contrasto con l’Amministrazione comunale recentemente colpita dalla perdita dell’assessore Gianni Lucchino che assiee al sindaco e al resto della Guinta, avanzò l’invito a Napolitano. Una richiesta accolta di buon grado ma rimandata alla prima occasione calabrese che non é avvenuta nel 2008, alla ricorrenza dei 40 anni della nascita di Lamezia, ma all’inizio del 2009 alla ricorrenza dello scioglimento dei tre Consigli comunali degli altrettanti ex Comuni di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia per constituine uno unico. Nel corso della conferenza stampa alla quale hanno preso parte alcuni componenti della Giunta, dirigenti e

Un momento della conferenza stampa di ieri

tecnici oltre che il comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Caputo, tanti gli elementi emersi Dall’importanza della visita del presidente in una città che si distingue positivamente per la sua gente, i suoi giovani e la forza con la quale intende andare avanti perseguendo la strada della sua crescita culturale e civile, all’itinerario prestabilito fino alle varie forme di sicurezza che si stanno mettendo in atto per il grande giorno. Giovedì dunque, il grande evento che, tempo permettendo, oltre oltre alla scopertura di una targa numicipale che suggellerà la giornata e alla visita guidata a cura del già assessore comunale Giovanna De Sensi Sestito presso il Complesso monumentale San Domenico dove verranno presentate le pregiate cinquecentine debi-

Il presidente Giorgio Napolitano

tamente conservate in e alcuni significativi scritti di Tommaso Campanella, si prevede una passeggiata sul corso principale. Dopo di che, dal salotto della città, il corteo presidenziale si sposterà presso la sede municipale di via Perugini dove il presidente incontrerà gli ex sindaci di Lamezia, i tre parlamentari locali, il presidente dell’associazione Antiracket, Caputo e i sindaci del comprensorio oltre che, i due giovani studenti lametini (Andrea Sinopoli e Valentina Vasta) preventivamente nominati dalle scuole cittadine e che porranno al Capo dello Stato le domande concordate assieme a tutti gli altri studenti di Lamezia e del suo hinterland. Per ragioni di sicurezza poi, tante le misure adottate e predisposte direttamente dal Quirinale a

partire dai divieti di sosta con rimozione forzata reclameti e predisposti con propria ordinanza dal comandante della polizia municipale colonnello Giuseppe Caputo, e che dalle ore 12.00 di mercoledì 14 gennaio e fino alle ore 19.00 di giovedì 15, riguarderanno piazza Lamezia; Via del Mare (fino all'intersezione con Via Martin Luter King); Via Martin Luter King; Via Calleri (tratto compreso tra le intersezioni con Via Martin Luter King e Via Boccioni); Via Boccioni (tratto compreso tra le intersezioni con Via Calleri e Via dello Zuccherificio). Dalle ore 12.00 alle ore 19.00 di giorno 15 Gennaio la zona individuata con il divieto di sosta con rimozione forzata sarà la seguente: Via Misiani; Via Indipendenza; Ponte S. Antonio; L. go Angotti; P. zza Bo-

vio; Via S. Giovanni; P. zza S. Giovanni; P. zza Stocco; C. so Numistrano; P. zza Ardito; C. so G. Nicotera (tratto compreso tra P. zza Ardito e Via Carducci); VIa Carducci; P. zza Mercato Vecchio. Inoltre, sempre giovedì 15 e per la stessa fascia oraria, è individuata con il divieto di sosta con rimozione forzata l'ulteriore seguente zona: Via Perugini nel tratto compreso tra il cancello di ingresso secondario del Comune, Rotonda inizio Via De Sensi e Rotonda inizio Madre Teresa di Calcutta. Le misure di controllo, oltre che dagli agenti della locale polizia municipale, verranno eseguiti dalle forze armate e dai volontari delle associazioni lametine. Per quanto riguarda l’afflusso dei cittadini, la Lamezia Muntiservi attiverà il servizio navetta a ciclo continuo dalle 14.30 alle 15.45 da piazza Fiorentino mentre due pullman si muoveranno da Piazza Italia dalle 14.30 alle 14.45. Disposizioni ben precise, anche per la stampa sistemata con tre postazioni fisse in altrettanti punti strategici della città. Uno all’interno del salone delle riunioni del Municipio dove verrà allestita una sala con 35 postazioni, uno all’entrata del nuovo palazzo Municipale e uno all’esterno del complesso San Domenico.

Per un più agevole lavoro poi, saranno attivati anche tre maxi schermo. Per i bambini poi, in Piazza Bovio, saranno messe a disposizione delle banbierine colorate mentre gli studenti, potranno innalzare lo stendardo delle scuole di appartenenza.

Antonietta Bruno

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 27

CALABRIA LAMEZIA TERME Patrizia Nicolazzo, portavoce cittadina del movimento, parla delle iniziative in cantiere e dei progetti

«La macchina dell’Mpa va avanti» «Avvieremo una campagna pubblicitaria per coinvolgere i cittadini facendoli diventare protagonisti della politica» LAMEZIA TERME — «Il Movimento

per le Autonomie sta prendendo sempre più piede in Calabria e anche a Lamezia inizia a farsi conoscere facendo affacciare al mondo della politica giovani, donne, mamme, studentesse e persone che, fino ad ora, sono state ai margini della vita politica». Patrizia Nicolazzo, portavoce cittadina dell’Mpa, commenta entusiasticamente la nuova avventura nel movimento. «Abbiamo già definito i vari ruoli: il coordinamento è composto da quindici componenti e l’esecutivo da tre: Franco Palmieri, ex leader dei Repubblicani; Pino La Scala architetto ed esperto in urbanistica con prima esperienza in politica e Giovanni Andricciola, assessore di An delLAMEZIA TERME — «Carissimo

Gianni, ti scrivo questa lettera, per non dimenticare mai quello che hai dato a questa città, non solo in ambito politico ma soprattutto dal punto di vista umano e sociale, di democrazia, di pensiero e di alto senso civico» si legge in una nota di Antonio Mastroianni. «Credo - prosegue la lettera che hai lasciato molto alle persone che ti conoscevamo e a tutte le persone che negli anni hai conosciuto. Grazie per avermi invitato, insieme ad altri pochi colleghi, alla stesura del condono fiscale per questa città e in quell’occasione, ricordo calorosamente, che il tuo principale interesse è

la passata Amministrazione comunale. Abbiamo anche nominato i responsabili dei vari dipartimenti che, di volta in volta, danno il loro contributo a definire le problematiche del territorio. E poi - aggiunge c’è la gente che fornisce il contributo più importante e che è il vero valore aggiunto al movimento».

L’Mpa potrebbe definirsi come una risposta alla Lega Nord?

«Più che una Lega del Sud, questo è un movimento che nasce dal territorio ed è per il territorio. Cioè ne conosce le problematiche e cerca di trovare delle soluzioni. Certo, quando poi si va ai vertici più alti e si finisce col far prevalere logiche personali allora usciamo dalla politica per il territorio. Questo movimento

è distinto e separato dagli altri partiti perchè non pensa alle alleanze ma ad affrontare e risolvere i problemi locali. In questo senso devo dire di essere fiera di avere Elio Belcastro come massimo rappresentante dell’Mpa per questo territorio.

E’ sempre disponibile, ama andare in mezzo alla gente e vuole coinvolgere i vertici nelle decisioni».

Come individuare i problemi del territorio?

«Grazie, innanzitutto, ai dipartimenti che sono guidati da persone esperte nelle varie materie e approfondiscono i temi che poi vengono trattati nella riunione del giovedì».

Cosa si fa durante la riunione?

«Ogni settimana scegliamo un ar-

gomento diverso da approfondire per elaborare delle soluzioni. Abbiamo già evidenziato dei punti lacunosi e generici della politica locale, come per esempio quella del settore turistico. A questi incontri partecipano molti cittadini che cercano di dare il loro contributo».

Quali saranno i prossimi impegni dell’Mpa? «Già nella prossima settimana avvieremo una campagna pubblicitaria per coinvolgere i cittadini ed avvicinarli al movimento. Così che possano darci spunti, idee e suggerimenti, anche inviando delle email, diventando protagonisti e partecipi della politica».

LAMEZIA TERME La lettera di Mastroianni in ricordo dello scomparso Gianni Lucchino

rai e una piscina immensa per poter organizzare e fare i giochi. Mi ricordo che mi sorridesti e mi dicesti: “Antonio… non ti preoccupare l’importante e fare una bella figura e che i ragazzi si divertano.

Quest’estate - conclude - c’eravamo promessi di riorganizzare i giochi nel 2009, quando tu ti saresti ripreso. Grazie di cuore Gianni e guidaci da lassù. Ti voglio bene, tuo fratello Antonio».

Anche i socialisti del garofano rosso esprimono cordoglio per l’immatura dipartita di Gianni Lucchino. «L’assessore - si legge in una nota di Scalzo e Saladino , con la sua competenza, ha onorato la cittadinanza Lametina».

Patrizia Nicolazzo

«Un assessore che ha onorato la città» stato quello di salvaguardare le fasce deboli e i meno ambienti.

Grazie per il tuo sorriso che ci accompagnava durante quelle sere di lavoro al Comune. Grazie per l’abbraccio caloroso che ci siamo dati questa estate al Comune.

Emozionato e felice ti chiamai “fratello mio” e tu mi guardasti incuriosito e con un sorriso mi chiedesti come mai ti avessi chiamato in quel modo. Ti risposi: “sai Gianni, mi sento di chiamare fra-

tello o sorella tutte quelle persone che incontro e subiscono, come me, l’esperienza dolorosa di questa malattia; eri seduto sulla scrivania mi tendesti le braccia e ci mettemmo a piangere. Caro fratello Gianni perdonami se non sono venuto in ospedale a salutarti, ma volevo ricordarti vigoroso, un uomo grande seduto dietro quella scrivania al Comune. Perdonami se puoi, le mie preghiere per quanto piccole ti accompagne-

ranno sempre. Grazie caro fratello anche per tutto quello che hai fatto per la mia Associazione Lamezia Freedom Onlus; insieme, per primi, abbiamo organizzato a Lamezia Terme i Giochi della Magna Grecia in acqua. Eri entusiasta e felice per questo evento e anche quando io ti dissi “ Gianni…. non abbiamo molti soldi e purtroppo mi dispiace ma non potrò rimborsarti nulla delle tue spese”; mi aveva mandato degli ope-

Maria Teresa Folino

LAMEZIA TERME Una lettera di Francesco Mastroianni al presidente della Provincia

«Anche qui ci sono le vittime delle foibe» LAMEZIA TERME — Francesco

Mastroianni scrive una lettera al presidente dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro.

«Cara Wanda, il 10 febbraio ricorre la “Giornata del ricordo” delle vittime delle foibe, una ricorrenza la cui istituzione è stata fortemente voluta da Alleanza Nazionale e che è riuscita a cancellare il silenzio che, per oltre mezzo secolo, era riuscito a tenere nascoste le decine di migliaia di vittime innocenti della pulizia etnica operata dai partigiani jugoslavi appoggiati da tanti comunisti italiani. Se a quelle vittime si è finalmente cominciato a rendere giustizia, se di altre decine di migliaia di vittime dei partigiani italiani si comincia finalmente a parlare anche oltre i confini della ristretta cerchia di chi - come me – aveva già letto i libri di Giorgio Pisanò e di Alberto Giovannini, altre decine di migliaia so-

no ancora dimenticate. Sono le vittime dei bombardamenti terroristici, dei mitragliamenti e delle rappresaglie anglo-americane. Certo non saremo né tu né io a poter squarciare il silenzio che da oltre sessant’anni è stato imposto; nel nostro piccolo, però, qualcosa, per rendere un pò di giustizia ad altre vittime, possiamo fare: Sulla strada provinciale che porta da Decollatura a Conflenti e a Motta S. Lucia, là dove comincia la discesa, prima ancora di arrivare al bivio “Marignano”, sulla sinistra, dietro il paracarro, nascosta nelle erbacce, c’è una lapide in frantumi, quasi completamente cancellata dal tempo e dall’incuria, vi si possono leggere solo parti di parole e un nome: “Giuseppe”. Fino a qualche anno fa, dopo il due novembre era possibile trovare lì accanto dei fiori.

Dei cantonieri mi hanno detto di averli visti deporre qualche

volta da una coppia di anziani signori, che probabilmente venivano dal Nord Italia. Negli ultimi anni più nulla! Forse anche quei due vecchietti sono morti.

Cara Wanda, quella lapide ricorda due bambini, due fratellini, uccisi dagli americani dopo l’8 settembre 1943. Così Francesco S. Stranges, un conflentese autore di un libro di ricordi, racconta quella tragedia in un capitolo intitolato proprio “I due fratelli”: “I bambini videro l’aereo e levarono le mani alte agitandole in un saluto festoso; l’aereo vide i bambini e il loro agitare le mani ………. e per i bambini fu l’ultimo saluto; e giacquero nel loro sangue sulla strada, a braccia aperte, guardando il cielo con occhi spenti”.

Io credo sia dovere dell’Amministrazione che tu guidi ripristinare quella lapide e cercare di ricostruirne il testo. Farlo per il 10 febbraio sarebbe un modo

CATANZARO A renderlo noto è stato l’assessore all’Ambiente ed Igiene, Lorenzo Costa

Avviata la campagna di diserbo al Corvo CATANZARO — E’ stata avviata la campagna di diserbo dell’intero territorio comunale. Lo ha reso noto l’assessore all’Ambiente ed Igiene, Lorenzo Costa. «Si tratta in pratica - ha proseguito l’assessore Costa - di una prosecuzione del lavoro già svolto lo scorso anno che ha visto il costante monitoraggio e controllo del territorio da parte dei responsabili del settore ambiente del Comune. Lavoro - ha spie-

L’obiettivo è quello di completare le operazioni di manutenzione entro primavera gato l’Assessore - che ha fatto si che non si presentassero problematiche particolari come era successo in passato. Si partirà dal quartiere Corvo - Aranceto e contrada Mosca, zone che

presentano qualche area di disagio ambientale rispetto agli altri quartieri della Città. L’obiettivo che si è posta l’amministrazione - ha concluso Costa - è quello di completare le operazioni di manutenzione entro la prossima primavera, in modo da consentire al competente servizio disinfestazione e derattizzazione dell’Asp di avviare in tempo utile le operazioni di disinfestazione antilarvale».

La lapide dimenticata

per ridare pari dignità a tutte le vittime innocenti delle sanguinose guerre del Novecento, e per rendere il giusto riconoscimento a quei due bambini. Io, in quella data, andrò comunque a portare Loro un fiore. Sarebbe per me un piacere andarci insieme al Presidente dell’Amministrazione provinciale, a i sindaci dei comuni di Conflenti, Decollatura e Motta S. Lucia e a Francesco S. Stranges».

«Sulla strada che porta a Motta S. Lucia c’è una lapide in frantumi, quasi completamente cancellata»

Amaroni, la Provincia chiede i permessi per il risanamento del muro del cimitero AMARONI — Vito Bordino e il di-

rigente del settore provinciale dell’edilizia pubblica residenziale e funzioni genio civile hanno inviata una richiesta al responsabile dell’area tecnica del Comune di Amaroni. La richiesta è relativa al rilascio di permesso a costruire per “Lavori urgenti di risanamento muro di cinta e regimentazione acque meteoriche del Cimitero del Comune di Amaroni. Importo di 100mila euro”.

«Il sottoscritto geometra Vito Bordino - si legge nella richiesta - per conto amministrazione provinciale di Catanzaro ed in qualità di responsabile unico del procedimento per i “Lavori urgenti di risanamento muro di cinta e regimentazione acque meteoriche del Cimitero del Comune di Amaroni. Importo di 100mila euro” chiede il rilascio del permesso a costruire relativo ai lavori sopra indicati».

28 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA SOVERATO Dopo le mareggiate di questi giorni che hanno causato ingenti danni Salvatore Riccio rassicura gli operatori balneari...

«Pronto il progetto contro l’erosione» «Una gran parte della spiaggia dalla zona nord è stata trasportata dalla forza del mare in quella a sud» SOVERATO — Anche ieri la situazione

del mare nella Perla dello Jonio ha preoccupato molto tutti gli operatori della zona. Da mesi comunque l’intera regione è colpita dal maltempo che ha in molte aree causato gravi danni soprattutto agli stabilimenti balneari.

Abbiamo intervistato il vicepresidente dell’associazione degli stabilimenti balneari di Soverato per capire in che situazione si trova l’arenile della Perla della Jonio.

In che condizioni è la spiaggia dopo le mareggiate degli ultimi mesi?

«Tutto è sotto controllo. Il problema è nella zona nord del litorale di Soverato. In pratica nell’area nuova detta dell’Ippocampo. Da qui una gran parte della spiaggia è stata trasportata dalla forza del mare nella zona sud».

In pratica da una parte l’arenile si è ridotto di molto e dall’altra invece ci sarà la necessità di eliminarla prima dell’estate?

«Possiamo dire che negli stabilimenti a sud sicuramente la situazione non è grave ma gli altri sono nelle mani di Nettuno. Se il mare dovesse aumentare la sua forza e se ci dovessero essere altre mareggiate l’arenile rischierebbe tanto».

Ma negli anni scorsi si sono corsi gli stessi rischi di quest’anno?

«Sì, ma alla fine non è successo niente. Comunque quest’anno la paura è forte in quanto un lido nella zona San Nicola è stato già distrutto».

Vicepresidente Riccio, in questi casi sono previsti risarcimenti?

«No, in quanto le strutture balneari

Salvatore Riccio

dovrebbero essere smontabili».

L’amministrazione comunale si sta impegnando per risolvere il problema che ogni anno provoca danni più o meni ingenti a voi operatori balneari?

«Il Comune ha dato origine ad un progetto anti erosione di 800mila euro che partirà a marzo e terminerà a giugno», Di cosa si tratta?

«Saranno posizionati dei pannelli di stabilizzazione all’altezza del Don Pedro e del Lido Pirata. Verranno in pratica posizionati dei massi a 25 metri dalla battigia paralleli al questa stessa. Questi massi verranno presi dalla spiaggia e collocati in acqua».

Un progetto ambizioso ed impegnativo?

«Sì. Uno staff di ingegneri da quattro anni lo sta studiando. Ora è stato appaltato e partiranno i lavori. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mancini è attenta alla situazione dell’arenile e questo progetto ha come obiettivo finale quello di aumentare in quattro - cinque stagioni la grandezza dell’arenile e soprattutto di metterlo in sicurezza».

Una iniziativa sicuramente importante per voi operatori del settore.

«La nostra speranza è che quest’anno le mareggiate finiscano e che i danni non siano molti. Comunque un progetto del genere sarà importante per la sicurezza in casi di mareggiata, come quelle degli ultimi mesi».

propri bambini a scuola fintantochè gli enti coinvolti, Comune, Enel e Vigili del Fuoco, non renderanno funzionanti gli impianti di riscaldamento. Per quanto mi riguarda - continua - ho da diversi giorni sollecitato i Vigili del Fuoco per collaudare gli impianti, il dirigente dell'Enel al fine di aumentare la potenza dell'energia elettrica e l'assessore alla Pubblica Istruzione, Danilo Gatto, affinchè l'amministrazione comunale si fac-

cia garante della salute e delle giuste prerogative dei bambini e delle loro insegnanti. Visto - conclude - lo stallo della situazione, chiedo pubblicamente un intervento urgente, immediato e risolutorio da parte del Sindaco Olivo affinchè le problematiche in essere vengano immediatamente risolte ed i bambini e gli insegnanti della scuola materna di barone possano ritornare a studiare ed operare in un ambiente sano e dignitoso».

Carmela Mirarchi

CATANZAROA nutrire questa passione è Vittorio Costantino che dal lontano 1947 si è sempre più specializzato

Il presepe artistico nel quartiere Samà CATANZARO — La febbre del

presepe contagia da anni Rione Samà. A nutrire questa passione è Vittorio Costantino che dal lontano 1947 si è sempre più specializzato nella realizzazione di presepi artistici e che dal 2000 vengono allestiti in forma stabile in un angolo del proprio giardino visibile a tutta la cittadinanza. Vittorio Costantino lavora le sue creazioni durante tutto l’anno nel suo piccolo ed attrezzatissimo laboratorio realizzato nel suo garage. Nulla nei suoi lavori è lasciato al caso il tutto è curato nei minimi dettagli ed il risultato è davvero straordinario.

Lo stupore dei visitatori si legge negli occhi di ognuno che ammira queste creazioni che di anno in anno sono diverse e che si aggiungono sempre di nuovi particolari semoventi. Costantino ci tiene a sottolineare che il suo lavoro quotidiano per realizzare questo presepe visibile per soli due mesi è un lavoro fatto per passione e senza scopo di lucro e per il quale non ha mai voluto contributi da enti locali. Quest’anno, come sempre curato nei minimi particolari, Gesù Bambino nasce in una mangiatoia che ha una cancellata realizzata in ferro in una forma realistica, si possono vedere il salone del barbiere che, con movimenti naturali, provvede alla rasatura ed al taglio dei capelli dei propri clienti, il macellaio che con la sua mannaia procede al taglio della carne, il fornaio che con movimenti sincronizzati inforna il pane, per non parlare poi nei dettagli della realizzazione di vasi in terracotta, di formaggi, salumi e quant’altro possa riempire le locande del tempo.

Nel parlare con Costantino ci siamo accorti che fare il presepe non è semplicemente prendere delle statuine e infilarle CATANZARO — «Mentre il freddo imperversa nella nostra città, le istituzioni pubbliche dormono ed i bambini della scuola materna di località Barone sono costretti a "marinare" le lezioni perchè i termosifoni non funzionano e la temperatura raggiunge, durante l'orario delle lezioni, picchi da cella frigorifera» si legge in una nota di Antonio Franco, consigliere IV Circoscrizione. «Registro con molto rammarico - è il commento di

Quest’ann o, come sempre curato nei minimi particolari, Gesù Bambino nasce in una mangiatoi a che ha una cancellata realizzata in ferro

qua e là nel muschio, completando il tutto con una bella fila di lampadine colorate. Abbiamo scoperto che, fare il presepe è un pò mettere parte di se stessi con amore, e che dietro ci sta un lavoro di prospettiva, di proporzioni (statuine grandi in primo piano e statuine sempre più piccole verso il fondo), di composizione delle scene, di studio della storia e delle tradizioni. Nel raccontarci la realizzazione di questi suoi capolavori, negli occhi del nonno, si legge la gioia di vedere i suoi nipotini aiutarlo nella realizzazione ed è bello riconoscergli la non gelosia dei "segreti del mestiere" ha accettato di mo-

strarci le tecniche di costruzione e di colorazione, i trucchi per ottenere il risultato migliore col minimo sforzo segno di grande semplicità e generosità! Noi a hyperlink "http: //www. deagostiniedicola. it/articoli/detto/dett001/24. html" bbiamo la fortuna nel nostro quartiere di conoscere Costantino personalmente, e di ammirare i suoi capolavori che contano più di centocinquanta visite quotidiane. Ci piacerebbe tanto che un giorno questo presepio, entrato ormai nel nucleo del quartiere, potesse rappresentare lo stesso, quale luogo della nascita del Redentore del mondo.

Catanzaro, problemi nelle aule di Barone «I termosifoni ancora non funzionano» Antonio Franco - che anche quando sono coinvolti i bambini le istituzioni non fanno il proprio dovere. Ieri mattina, infatti, il freddo pungente ha costretto le insegnanti ed i bambini a sospendere le lezioni. E' infatti bastato

un giro di telefonate ed i genitori sono stati costretti a riprendersi i propri bambini infreddoliti per evitare che gli stessi subissero ulteriori disagi. Molti dei genitori hanno altresì deciso che eviteranno di far ritornare i

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 29

CALABRIA CROPANI Il Comune in una nota sottolinea che «solo l’usura del tempo ha oscurato la scritta che prontamente è stata riportata in evidenza»

«Nessuna rimozione della targa ad Alcide Cervi» «Prossimamente si procederà all’installazione di tutte le nuove insegne e al rinnovo delle esistenti» CROPANI — «L’assessorato all’urbanistica del comune di Cropani replica all’osservazione del 10 gennaio, pubblicata su questa testata giornalistica, riguardo la rimozione di una targa della toponomastica cittadina intitolata ad Alcide Cervi» si legge in una nota. «La storia non si cancella con un colpo di spugna né, tantomeno - prosegue -, con la rimozione di una targa, pur prendendo in considerazione che un tale gesto, inconsueto e senza nessun scopo o interesse, possa essere stato mai perpetrato. Una parziale verità quella che riguarda la rimozione della targa dedicata ad Alcide Cervi nei pressi della SQUILLACE — Con il numero 2 del

2009, in edicola questa settimana, “Il Giornalino”, la prestigiosa rivista del Gruppo periodici San Paolo, ha cominciato a pubblicare la vita di Cassiodoro Senatore a fumetti, con la sceneggiatura di Ottavio De Angelis e i disegni di Stefano Voltolini, patrocinata dal canonico calabrese Antonio Tarzia, scrittore ed autorevole direttore della rivista Jesus.

L’opera inedita, che si articolerà durante tutto il 2009, quindi per 52 settimane, redatta per maggiore comunicazione nel linguaggio dei giovani, si propone di colmare una lacuna nella conoscenza della personalità del grande personaggio squillacese, entrando nelle famiglie, nella scuola, negli oratori, dove i ragazzi si aggregano e si passano di mano in mano le scoperte e le cose da sapere.

Dopo la mostra delle tavole a fumetti svoltasi nella chiesa dell’Immacolata di Squillace, nell’agosto scorso, l’amministrazione comunale, su iniziativa del sindaco Guido Rhodio e dell’assessore all’Istruzione Agazio Spanò, ha inteso far pervenire a tutti i ra-

piazza antistante la stazione ferroviaria. Mai nessuno ha rimosso la targa, solo l’usura del tempo ne ha oscurato la scritta “Piazza Alcide Cervi” che prontamente è stata riportata in evidenza rendendo omaggio all’uomo di indole buone che, nonostante l’efferata rappresaglia fascista che causò la morte dei suoi sette figli e la conseguente morte della moglie per crepacuore, era contro le vendette, e a chi come l’indimenticabile ex sindaco Ciccio Chiaravalloti, uomo di vedute lungimiranti e di alto spessore civile e morale, ne volle la messa in opera della targa per ricordare il gesto educativo di Alcide Cervi. L’ammi-

La targa della piazza dedicata a Cervi

SQUILLACE L’opera inedita si articolerà per 52 settimane ed è redatta per maggiore comunicazione nel linguaggio dei giovani

Su “Il Giornalino” la vita di Cassiodoro gazzi che frequentano la scuola media “Vivariense” e le classi 4a e 5a della scuola elementare “Cassiodoro” una copia de “Il Giornalino”, con un abbonamento gratuito per un anno.

«Cassiodoro il Grande - scrivono Rhodio e Spanò nella lettera indirizzata ai ragazzi delle scuole - è stato un gigante della cultura e della spiritualità cristiana; egli ha segnato il cammino delle civiltà per l’Europa. Figlio illustre della nostra terra, verrà, ad iniziativa del Comune, anche nella tua abitazione, perché tu lo conosca bene, e perché tu approfondisca la sua possente figura di statista, umanista e monaco santo, insieme ai tuoi familiari, ai tuoi compagni e ai tuoi insegnanti».

Flavio Magno Aurelio Cassiodoro Senatore, nato a Squillace (Scolacium) nel 480 d. C. circa, è senz’altro il più grande tra i figli della terra di Calabria che hanno contribuito alla nascita della cul-

«Cassiodoro il Grande è stato un gigante della cultura e della spiritualità cristiana; egli ha segnato il cammino delle civiltà per l’Europa.

Figlio illustre di Squillace il giornalino, ad iniziativa del Comune, sarà portato in tutte le abitazioni»

nistrazione comunale - conclude - nel ringraziare quanti hanno segnalato la vicenda e quanti hanno a cuore il ricordo di personaggi che hanno segnato la storia, rende noto alla cittadinanza che, con delibera di giunta comunale, si è proceduto all’intitolazione di tutte le strade dei nuovi insediamenti edilizi, soprattutto a Cropani Marina, dedicandole, prevalentemente, ai cittadini cropanesi caduti durante le due guerre mondiali e che hanno dato la loro vita per garantire un futuro migliore ai superstiti. Prossimamente si procederà all’installazione di tutte le nuove targhe e al rinnovo delle esistenti». tura e della civiltà europea. Cassiodoro fu scrittore spirituale, storico dei goti, commentatore biblico, naturalista, politico e statista, primo ministro dei re Goti.

Fondò presso Squillace almeno due monasteri (Vivarium e Montecastello), dopo i settant’anni quando si ritirò dalla politica attiva che aveva esercitato a Ravenna, a Roma e a Bisanzio. Il Vivarium di Squillace divenne la prima università dell’Europa cristiana. Manoscritti copiati e divulgati dalle officine di “Vivarium” sono presenti nelle biblioteche delle più importanti università europee. Conosciuto nei luoghi dell’alta cultura dove si approfondisce l’universalità dei saperi, il grande Cassiodoro è ignorato dalle nuove generazioni e dai giovani calabresi, anche se di recente il papa Benedetto XVI ne ha rilanciato la grande personalità come esponente della cultura e anche come Padre della Chiesa, mentre nell’agosto scorso l’arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mons. Antonio Ciliberti, ne ha avviato la causa di beatificazione.

Salvatore Taverniti

Girifalco, Valentino e la Fossa del Lupo: bisogna rilanciare la Comunità montana

SOVERATO La nota del Prc e di Sinistra europea della Provincia relativa al Liceo scientifico e al Geometra

GIRIFALCO — «La nuova legge sul-

SOVERATO — «“Fischia il vento, infuria la bufera scarpe rotte, eppur bisogna andar…” non ha conquistare la rossa primavera, ma il dovuto riscaldamento» scrive il gruppo consiliare della Provincia di Prc e Sinistra euro-

le comunità montane deve essere l´occasione per il rilancio dell´ente attraverso una azione di manutenzione straordinaria per un futuro slancio dell´ente montano destinato a diventare, attraverso un processo condiviso il futuro comune di montagna, per tutelare e sostituirsi in maniera graduale ai comuni appartenenti, sulle problematiche della montagna». Dichiara Salvatore Valentino, consigliere di Sinistra Democratica nella Comunità montana “Fossa del Lupo” in rappresentanza del Comune di Girifalco, in una nota stampa. «Si dovrà quindi attivare una politica che miri al miglioramento qualitativo dei servizi per garantire ai comuni associati un miglioramento degli stessi, con un controllo sia negli indirizzi che nella gestione. Un ruolo - rileva Valentino - molto importante potrebbe essere una conferenza dei sindaci per approfondire questi argomenti nonché capire le priorità del territorio. Le difficoltà che il nostro territorio vive sul piano economico, sociale e industriale pongono interrogativi seri sullo sviluppo, è evidente che il compito della nuova amministrazione dell´Ente sarà quello di creare i

«Riscaldare le aule degli studenti» pea. «E’ quanto chiedono gli studenti del Liceo scientifico e del Geometra di Soverato - prosegue - costretti a far lezioni all’agghiaccio. Colpa della Gelmini, ministra della Repubblica? No, dicono, fonti ben informate, che man-

ca un “pezzo”, ma non è dato sapere di che “pezzo” si tratta. Care istituzioni competenti, leggasi Provincia di Catanzaro, trovate questo “pezzo”.

Garantite - conclude - agli studenti il dovuto riscaldamento delle aule».

SOVERATO L'Osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti ha organizzato l’incontro "L'educazione alla legalità"

All’Itc una riflessione su Gomorra SOVERATO — L'Istituto

Salvatore Valentino

presupposti, politici e progettuali per affrontare le sfide del futuro per una prossima augurabile ripresa. A questo proposito - conclude la nota - la sinistra democratica è disponibile ad un confronto con le forze politiche del centrosinistra che intendono impegnarsi a portare avanti un programma che miri ad un serio sviluppo ed al rilancio della nostra comunità montana».

Lina Vacca

Tecnico Commerciale A. Calabretta di Soverato insieme con l'Osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti di Catanzaro, organizzano un'incontro-dibattito sul tema: "L'educazione alla legalità".

La scolaresca si confronterà attraverso domande e riflessioni sulla tematica trattata nel film Gomorra, insieme agli insegnanti e al Sostituto Procuratore della Repubblica di Catanzaro dott. Marisa Manzini, presente all'inizia-

Roberto Saviano, autore di Gomorra

tiva che si terrà giorno sabato 19 gennaio 2009 alle ore 10 presso i locali della sala conferenze dell'ist. tecnico Comm.

A. Calabretta di Soverato.

Il programma prevede: saluti Prof. Nicola Linardo Dirigente Scolastico, Carlo Mellea Presidente dell'Osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti di Catanzaro; Domande degli studenti; Dibbattito; Conclusioni Dott. Marisa Manzini Sostituto Procuratore della Repubblica della Dda di Catanzaro.

30 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA Oltre duecentocinquanta installazioni, di cui più di ottanta di artisti calabresi, esposte al San Giovanni e nella Basilica dell’Immacolata

Da Catanzaro un messaggio per l’Europa Alcune opere arrivano da Betlemme: e mentre in Palestina si spara l’evento diventa occasione di riflessione CATANZARO — Sta per concludersi la sesta Mostra Europea del Presepe. Chi non l’avesse ancora vista può farlo fino al 18 gennaio, programmando due affascinanti passeggiate nel centro del capoluogo catanzarese: una al Complesso del San Giovanni ed un’altra fra le navate della Basilica dell’Immacolata. Poi gli oltre 250 presepi esposti nelle due sedi, provenienti da 25 paesi dell’Unione Europea, insieme a quelli realizzati da artigiani palestinesi in legno d’ulivo, prenderanno il volo e se ne andranno a Bruxelles. Se ne andranno alla sede del Parlamento Europeo e all’Istituto Italiano di Cultura, dove saranno ospiti d’eccezione, per la prima volta. Lì la migliore opera sarà premiata e rimarrà esposta per due settimane. A Bruxelles sarà presente, insieme alla delegazione di artisti provenienti da tutta Europa, a Sergio Basile curatore appassionato dell’esposizione, all’europarlamentare catanzarese Donato Veraldi, anche il sindaco di Betlemme, con i presepi della sua gente. Non fa parte dell’Europa, la Palestina, anzi sembra che non faccia

Un presepe di Rosella Costa: i personaggi indossano i costumi dei popoli europei, al centro campeggia la Colonna di Capocolonna

parte del mondo, visto quel che accade in questi giorni laggiù. Eppure, quei presepi realizzati a Betlemme in legno d’ulivo, lo stesso materiale che così fortemente caratterizza la Calabria, ma che viene sagomato in maniera diffe-

rente nelle due rispettive realtà, sono a Catanzaro in questi giorni, e saranno in Belgio fra breve, per dire all’Europa che si può trovare la pace anche nella differenza, la speranza anche nella guerra.

E così, una mostra che forse avrebbe at-

Un luogo per salvaguardare le tradizioni e valorizzare l’artigianato attraverso l’arte presepiale europea

Il sogno di una mostra permanente CATANZARO — «Per la prima volta l’arte presepiale calabrese ed europea, accolta grazie all’Amministrazione Comunale al San Giovanni, e sostenuta dalla Provincia di Catanzaro, verrà ospitata nella massima sede istituzionale europea e all’Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles: è un triplice primato quello raggiunto quest’anno». Ad affermarlo è Sergio Basile, giovane ma determinato curatore della mostra che crede fortemente nel progetto di recupero dell’artigianato calabrese, a partire dai presepi. Come ci racconta di persona, passeggiando fra le statuette di terracotta, le natività, le capanne scavate nelle radiche d’ulivo e sovrastate da borghi arroccati tipici del paesaggio calabrese, le installazioni ortodosse che usano le uova come soggetto anche a Natale, quelle tradizionali napoletane con la colonna spezzata che simboleggia il passaggio dal paganesimo alla cristianità, quelle originali e uniche realizzate dalle oltre 50 scuole calabresi che hanno partecipato alla rassegna, quelle preziose costellate di diamanti, e quelle in plastica e polistirolo espanso, che sono un omaggio alla modernità. «Il primato raggiunto quest’anno ci dice che siamo sulla strada giusta, che dobbiamo continuare, a dispetto della freddezza che spesso ci accoglie nelle sedi istituzionali. Abbiamo avuto più di trenta mila visitatori, il ché vuol dire che l’attrazione esercitata è forte: l’obiettivo è di trasformare tutto questo, a Catanzaro, in una mostra Eu-

tratto solo chi aspetta il Natale per rivivere atmosfere festose o di intimità familiare, apre gli orizzonti, si arricchisce di valori simbolici e diventa occasione di riflessione per tutti: per chi al presepe preferisce l’albero; per chi non crede

ropea permanente del Presepe».

Un luogo, quello sognato dal giovane Basile, dove si incontrino le tante maestranze della nostra regione e di tutti quei luoghi d’Europa dove l’homo faber ha ancora un valore, ha ancora qualcosa da dire. Un luogo attraverso il quale le istituzioni dimostrino di saper ascoltare. Tanta determinazione nasce lontano nel tempo: era un bambino, Basile, e aspettava il mese di dicembre per fare il presepe fin dalla fine dell’estate. «Ho studiato a Salerno – racconta - e quando arrivava il periodo delle festività passavo ore e ore nel centro storico, nei pressi del bellissimo Duomo di San Matteo, dove nelle botteghe gli artigiani realizzano i pastori, le capanne, i paesaggi e diffon-

Un presepe in legno d’ulivo realizzato a Betlemme con una tecnica diversa dalla nostra

dono nell’aria un’atmosfera incantevole. Vorrei che anche nei nostri paesi, ricchi di tradizione artigiana, rivivessero queste atmosfere suggestive». Nell’organizzazione della manifestazione sono stati coinvolti gli studenti dell’Istituto Maresca di Catanzaro: sono alcuni di loro infatti a guidare i visitatori alla scoperta delle opere esposte. «Un modo - ha concluso Basile - per avvicinare le le giovani generazioni all’artigianato e far loro apprezzare il “saper fare”. In fondo è quella delle scuole superiori l’età in cui si fanno scelte importanti per la vita e attraverso l’arte, mai come oggi, si possono lanciare messaggi importanti».

Ros. Pal.

E’ la forma stessa della radice dell’albero d’ulivo, a guidarmi, non sono io a decidere la forma che deve prendere l’opera

Rosalba Paletta

Da radice ad opera d’arte Nasce dall’ulivo, albero che simboleggia la pace, la vincitrice del 2008 CATANZARO — E’ la riproduzione

Basile e Mantuano accanto al presepe esposto, vincitore della passata edizione

più a babbo Natale; per chi non è interessato a sapere chi è Dio, ma vuole sapere da che parte sta, come diceva don Tonino Bello. Al di là delle festività trascorse, diventa occasione di riflessione anche per la nostra regione, che lo scorso anno, grazie a Francesco Mantuano, un bravo artigiano di Paola (Cs), ha vinto il primo premio con una suggestiva installazione in radica di ulivo. Il ché significa, forse, che l’arte presepiale può offrire uno spunto per pensare all’importanza dell’artigianato di alto livello che si produce nella nostra regione, ma che, come dice lo stesso vincitore del premio 2008, “rischia di andare perduta, e con essa le botteghe ed i suoi maestri”. Su artigianato, formazione e sviluppo in Calabria, insomma, si potrebbe riflettere uscendo dalla bella mostra, dove fra ceramisti, pittori, intagliatori, più di ottanta artigiani calabresi hanno esposto le loro belle opere. Su questo, oltre che sulla pace nel mondo. E sulla guerra.

di un piccolo borgo laborioso, che si inerpica su per una radice di ulivo, curato nei minimi particolari, per un peso complessivo di 350 Kg. L’affascinante opera, interamente scolpita nella radica, con appendici e accessori di sughero, ha vinto la scorsa edizione della Mostra Europea del Presepe. A realizzarla è stato Francesco Mantuano, un bravo artigiano di Paola (Cs), che per passione ha imparato l’arte della lavorazione del legno d’ulivo e non l’ha mai più lasciata. E si pente, Mantuano, che di professione, prima di andare in pensione, faceva il ferroviere, di non aver dedicato l’intera vita a quest’arte, «perché - dice – avrei potuto specializzarmi ancora di più, le soddisfazioni non sarebbero mancate e avrei contribuito a mantenere viva quest’arte, così affascinante, eppure così rara». Quando deve iniziare a costruire una sua nuova opera se ne va negli uliveti di amici e conoscenti, dopo aver chiesto loro il permesso, in cerca di radici che gli suggeriscano l’idea di un nuovo borgo e di una nuova architettura da realizzare: una volta trovata la porta a casa, la bonifica da tarme e insetti, e comincia ad osservarla. Le scanalature, le fessure, le sporgenze e le rientranze diventeranno altrettanti cunicoli, ruscelli, archi e piazzette dei suoi borghi. «E’ la forma stessa della radice a guida-

re la mano, non sono io a decidere come debba venire. Gli alberi racconta poi - sono piccole radici di legno di faggio che vado a trovare in montagna, le tegole sono ricavate dalle coperture dei fili elettrici, tagliati a metà e dipinti in color rosso mattone, i salumi appesi ad affumicare nei locali appositi sono stati realizzati con il das, le scalinate portano tutte alla natività, e da lì si possono vedere tutte le greggi sparse per gli ambienti». Di anno in anno non sono mancate le modifiche, le aggiunte, le nuove idee.

Un solo particolare è rimasto uguale a se stesso: «I pastori e le figure tradizionali che compaiono nella scena della natività sono pezzi unici e vengono realizzati a mano da uno degli ultimi esponenti delle botteghe paolane, Franco Pronti: è un anziano signore che realizza le statuine una per una, mi piange il cuore pensare che dopo di lui nessuno più a Paola saprà fare questi splendidi oggetti». Anche per Mantuano, trascinato dall’entusiasmo di Sergio Basile, l’occasione della Mostra serve a ribadire un concetto importante: sostenere, anche in termini istituzionali e quindi economici, le botteghe e le arti che la tradizione ci tramanda, significa difendere identità culturali forti e impedire che vadano perdute per sempre.

Un gruppo in terracotta raffigurantre la scena della Natività

Ros. Pal

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 31

CALABRIA CATANZARO Il vicepresidente della Giunta regionale, Domenico Cersosimo risponde alle dichiarazioni di Carlo Mellea

«Vogliamo attribuire alla scuola il giusto ruolo» «I bando relativo al Piano per il diritto allo studio intende dare agli istituti pari dignità» CATANZARO — «L’avviso pubbli-

co per il finanziamento di progetti di innovazione didattica ed educativa per l’anno scolastico 2008/2009 è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria il 27 dicembre scorso e non esclude l’apporto delle associazioni senza fini di lucro operanti in settori socio-educativi che potranno comunque fornire la loro collaborazione agli istituti scolastici cui è demandata la presentazione e l’attuazione dei progetti».

A precisarlo è il vicepresidente della Giunta regionale, Domenico Cersosimo, in risposta alle dichiarazioni del presidente dell’Osservatorio “Falcone, CATANZARO — «Le ormai prossime scadenze congressuali che interesseranno tutti i Comuni della provincia con l’elezione diretta dei Coordinatori di Circolo e con l’elezione del segretario provinciale e dell’assemblea provinciale rappresentano un momento decisivo ed importante per il processo di radicamento del Partito attraverso uno sforzo generoso nel segno della pluralità degli apporti e della collegialità del governo del Partito» si legge in una nota del Coordinamento dell’onorevole Piero Amato.

«L’unità sostanziale del Partito prosegue -, infatti, è garanzia forte di un processo che recuperi i valori e le motivazioni profonde del gran-

Borsellino e Scopelliti”, Carlo Mellea, riportate da alcuni organi di stampa nei giorni scorsi.

«Il bando adottato nell’ambito del Piano annuale per il diritto allo studio puntualizza Cersosimo intende attribuire alla scuola il giusto ruolo di protagonista, pur riconoscendo il contributo che può derivare dalle associazioni alla realizzazione dei progetti, prevedendo la possibilità di un loro partenariato attivo. Le scuole sono e devono essere i soggetti attuatori dei progetti sia perché sono Domenico Cersosimo

esse le depositarie istituzionali della responsabilità dei processi didattici, sia perché solo esse conoscono in senso pieno le necessità formative degli alunni».

«Questo - aggiunge il vicepresidente Cersosimo non significa, come Mellea ha erroneamente sostenuto, voler fermare l’azione delle associazioni sul territorio. Al contrario, alle associazioni territoriali e tematiche è riconosciuto un importante contributo ideativo e organizzativo, seppure entro il disegno formativo curriculare e ag-

giuntivo delle istituzioni scolastiche. Sono convinto che l’Osservatorio per la sua esperienza pluriennale, avrà modo di continuare ad operare nel settore della cultura della legalità, come dimostrano le iniziative portate avanti anche di recente”.

“Quanto alla mia assenza dalla conferenza di qualche giorno fa - conclude Cersosimo - formalmente non ho ricevuto alcun invito, ma solo un semplice e generico messaggio e-mail. A causa degli impegni di lavoro pregressi non ho potuto partecipare. Tuttavia se fossi stato informato per tempo avrei cercato, come è mio costume, di non far mancare la mia presenza».

CATANZARO Si irrobustisce la proposta che il Partito democratico intende lanciare alla società

provinciale».

L’Ufficio Politico è cosi composto: Donato Veraldi - Parlamentare Europeo; Doris Lo Moro - Deputato; Agazio Loiero - Pietro Amato Franco Amendola - Egidio Chiarella Consiglieri regionali; Tommasina Lucchetti – Pasquale Mancuso - ex segretari provinciali Pdm e Margherita; Enzo Bruno - Capogruppo Pd Provincia di Catanzaro; Rita Commisso - Pino Soriero Giuseppe Petronio - ex parlamentari; Baniamino Capicotto - Mario Paraboschi - Presidenti Commissione Garanzia provinciale e Regionale.

Pd, composto l’ufficio politico provinciale de e significativo moto popolare delle Primarie del 14 ottobre che hanno segnato indelebilmente l’avvio della costituzione dei Democratici nel Paese e nella nostra provincia con un’esperienza realmente innovativa e che ha favorito una grande e straordinaria partecipazione popolare.

Il percorso intrapreso non può essere smarrito e neanche la sconfitta elettorale della scorsa primavera deve interrompere il cammino del

nuovo soggetto politico.

La costituzione di un Ufficio Politico rappresenta un elemento che contribuisce non solo a rafforzare il processo unitario, favorendo inclusività e coesione, ma anche a raccogliere ogni elemento positivo che, fino alla celebrazione dei Congressi ed anche oltre, possa concorrere all’irrobustimento della proposta politica che il Pd intende lanciare alla società ed alle forze vive della nostra provincia.

L’individuazione di un percorso, unanimemente condiviso, che porti all’identificazione di un segretario unitario che si rivolga ai giovani, alle donne, a tutta la società ed a quanti guardano con curiosità ed interesse al nostro percorso politico e la necessità che, nel segno dell’unità sostanziale, tutti i territori abbiano rappresentanza piena negli organismi da eleggere, rappresentano tratti irrinunciabili per i congressi nei Comuni e per quello

Catanzaro, spaccio di droga battilamiere condannato a 4 anni

COSENZA I carabinieri sono dovuti intervenire dopo la partita Praia-Sambiase valida per il campionato di Eccellenza

CATANZARO — Si è concluso con una

COSENZA — I Carabinieri di Scalea hanno arrestato due giovani di Praia a Mare, a seguito dei disordini che si sono verificati domenica dopo la partita Praia-Sambiase, valida per il campionato di Eccellenza. Si tratta di A. D., 23 anni, e S. A., 22. Il primo è un disoccupato con precedenti di polizia anche specifici, autore del lancio di fuochi pirotecnici in campo, minaccia e violenza a pubblico ufficiale, avendo colpito al volto, con la testa, l'incaricato alla verifica dei

condanna a quattro anni di reclusione e 20.000 euro di multa il processo a carico di Claudio Raffaele, catanzarese di 42 anni, incensurato, battilamiere, imputato per spaccio di droga. La sentenza è arrivata ieri dal giudice Rosario Murgida, che ha accolto le richieste avanzate dal pubblico ministero d'udienza Cinzia Santo nei confronti dell'imputato, difeso da Arturo Bova.

Claudio Raffaele era finito in manette, il 15 settembre 2007, dopo che i Cara-

binieri gli avevano trovato circa 1300 dosi di eroina. Nel box adiacente alla casa di Raffaele, nel quartiere Aranceto, i militari del Norm e della Stazione di Santa Maria avevano infatti rinvenuto, all'interno di una busta di plastica, 1.250 dosi di eroina già confezionata, 27 “pezzi” di sostanza stupefacente, probabilmente crack, e poi 7.500 euro in banconote di diverso taglio. Tre giorni dopo il gip Tiziana Macrì aveva convalidato l'arresto.

(Agi)

Rissa in campo, arrestati due giovani

CROPANI Enorme successo per l'iniziativa svolta dell'Associazione Mani Tese Gruppo di Volontariato

Conclusa "Insieme facciamo festa" CROPANI — Si è conclusa la scorsa settimana, con enorme successo, l'iniziativa svolta dell'Associazione Mani Tese Gruppo di Volontariato Cropanese, "insieme facciamo festa", un impegno fatto di tre giornate che ha visto protagonisti i bambini. Il Presidente Luigi Laporta, insieme agli altri membri dell'associazione, con tale iniziative hanno voluto sottolineare, come diventa sempre più importante riconoscere e riscoprire il calore ed i sentimenti umani attraverso il sorriso di un bambino. La prima giornata ha preso il via Domenica 28 dicembre con la "spedizione" dei Babbi Natale in Piazza e per le strade del paese, che tra stupore e curiosità, sono stati accolti calorosamente dai bambini, ricompensati con coccole e dolciumi, l’evento ha creato un’aria di festa rallegrando tutta Piazza Casolini e l’intero Paese Cropani. A seguire è stato portato avanti uno dei più importanti progetti annuali dell'associazione, il ritrovo del gruppo giovani con i bam-

titoli di accesso allo stadio e minacciato i Carabinieri presenti. I militari hanno poi denunciato in stato di libertà presso la Procura della Repubblica di Paola due altri giovani, N. T., 22 anni, e F. S., 19 anni, entrambi di Praia a Mare, responsabili di lancio di materiale pericoloso e di minacce a pubblico ufficiale. A queste risoluzioni si è arrivati a seguito di indagini ed identificazione video-fotografica. Nel corso delle perquisizioni domiciliari operate a carico dei tifosi,

sono state rinvenute anche 5 mazze, portate al seguito anche in occasione dell'incontro di domenica, e vari fumogeni. Sono state anche avviate le procedure per l’applicazione della misura preventiva Daspo per altri tre giovani di Praia. Ieri i militari sono stati più volte costretti ad intervenire per sedare i tifosi, circa 80 ospiti e 200 locali, che si erano resi responsabili di lancio di oggetti e di pietre in campo. Non si sono però avuti feriti.

(Agi)

Cetraro, la Guardia costiera sequestra 700 chili di spada CETRARO — La Guardia Costiera del litorale tirrenico cosentino tira le somme del lavoro svolto nel 2008. Durante l’anno scorso l'Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro, quello locale di Paola e la Delegazione di Spiaggia di Belvedere Marittimo, hanno effettuato numerosi interventi di soccorso in mare, nel tratto compreso tra Maratea ed Amantea, prestando assistenza a 34 persone e ad 8 imbarcazioni. Anche l'attività di polizia è stata particolarmente intensa: confiscati circa 51.000

metri di reti da pesca illegali ed elevate 22 contravvenzioni in materia di pesca, con 9 sequestri. Sequestrati 700 kg di pesce spada pescato in periodi non consentiti dalla normativa comunitaria. Altre 5 contravvenzioni sono state rilevate per infrazioni amministrative in materia ambientale e demaniale e 13 per la sicurezza della navigazione e la violazione al codice della navigazione. Sono state invece 62 le comunicazioni di reato inoltrate alla Procura della Repubblica di Paola.

Cosenza, lancia suppellettili del balcone I carabinieri sono intervenuti nella mattinata di ieri per calmare un uomo di Praia a Mare, V. G., 40 anni, che dava in escandescenze. L'uomo, in stato di agitazione, aveva già gettato per strada molte suppellettili della sua abitazione. Convinto a calmarsi, è stato soccorso dai sanitari del 118 di Praia, che lo hanno trasportato in una struttura sanitaria di Catanzaro.

La visita al Pugliese Ciaccio

bini ricoverati presso l'Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. I 10 ragazzi hanno trascorso una mattina in compagnia dei più piccoli, regalando dolci e giocattoli, e portando un pò di allegria e festa, facendo trascorre-

re alcune ore in modo un pò più sereno. Per terminare la campagna natalizia, l'associazione ha organizzato presso la propria Sede, "Aspettando la Befana..2009", una iniziativa che si ripete ormai da cinque anni.

Paola, furto e danneggiamenti: due denunce Due persone di Paola sono state deferite all'autorità giudiziaria per furto di piante, danneggiamento. A sorprendere un operaio idraulico forestale e suo figlio, sono stati gli uomini del comando stazione di Fuscaldo del Corpo forestale dello Stato.

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APPUNTAMENTI il Domani

Martedì 13 Gennaio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

Il prossimo 17 gennaio l’esibizione del complesso strumentale Soscia/Iodice Italian Tango Quartet con Giuliana Soscia alla fisarmonica e Pino Iodice al pianoforte

Arriva il tango al “Lamezia Jazz” Un organico singolare che sperimenta contaminazioni della musica: dalla classica fino al folklore italiano LAMEZIA TERME — Sabato 17 gennaio presso la Concessionaria FiatLancia “G. Tripodi” di Lamezia Terme alle ore 20.30 si esibirà il complesso strumentale Soscia/Iodice Italian Tango Quartet con Giuliana Soscia alla fisarmonica e Pino Iodice al pianoforte per presentare il cd “Latitango” al Festival Lamezia Jazz VII edizione. Il gruppo nasce da un’idea della fisarmonicista, pianista e compositrice Giuliana Soscia, risultato di un suo particolarissimo percorso artistico e creativo di molti anni in collaborazione con Pino Iodice pianista e compositore jazz, valente arrangiatore e direttore d’orchestra. Il repertorio del gruppo è interamente dedicato e ispirato al Tango, partendo dalle originalissime “Invenzioni” sui brani del famoso compositore Astor Piazzolla, argentino ma di origine italiana (il padre era di Trani e suonava la fisarmonica), il quale, pur avvalendosi di una forte radice popolare, ha creato una musica strutturata da un severo ed impeccabile impianto formale. Giuliana Soscia - Italian Tango Quartet - si compone di fisarmonica, pianoforte, contrabbasso e batteria, un organico assolutamente singolare che sperimenta contaminazioni della musica classica, del jazz, fino al folklore italiano, tutti elementi, comunque, che ne fanno parte nelle sue stesse origini. Giuliana Soscia utilizza la fisarmonica, strumento caratteristico della tradizione popolare italiana, data la sua specializzazione compositiva nel settore e gli studi effettuati di etno-musicologia. Concertista di grande talen-

Giuliana Soscia

to, si è esibita in diversi paesi, in Italia e oltralpe, con organici che vanno dal Duo all’orchestra sinfonica o in Solo, riscuotendo in ogni occasione un enorme successo di pubblico e di critica. Ha ricevuto per ben due volte il premio Città di Castelfidardo nell’ambito del Concorso Internazionale di Fisarmonica. Pino Iodice, noto pianista, compositore e arrangiatore del panorama jazzistico internazionale, impegnato da diversi anni nella PMJO - Parco della Musica Jazz Orchestra -, esprime l’atmosfera sensuale e travolgente del tango con il suo linguaggio jazzistico ed a lui è affidata la realizzazione degli arrangiamenti del quartetto. Il contrabbasso, suonato magistralmente dal giovanissimo Francesco Angiuli che, seppur di estrazione

classica, vanta numerose collaborazioni importanti soprattutto in ambito jazz, travalicando il suo tradizionale ruolo di sostegno ritmico - armonico per assumere sovente quello del solista. Le percussioni, affidate alle mani esperte di Francesco De Rubeis, sostengono il ritmo coinvolgente del tango accentuandone i colori e l'espressività. Giuliana Soscia – Italian Tango Quartet - si è esibito in importanti manifestazioni quali l’esibizione per la giornata mondiale della danza 2007 organizzata dall’Unesco presso l’Accademia Nazionale di Danza, il concerto per il Ministero dei Beni Culturali Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Napoletano presso la Villa Pignatelli, Teatro dei Servi di Roma, per la rassegna”Musica senza confini” Associazione Maggio della Musica presso Bacoli (Na), XXVII Festival delle città Medievali, Grado “Palazzo dei Congressi” per la filarmonica di Udine e Arena di Verona, presso il Teatro di Marcello di Roma, presso il meravoglioso Castello di Itri (LT) nell’ambito della mostra di pittura del M° Normanno Soscia. all’interno della rubrica sugli strumenti musicali che Giuliana Soscia attualmente conduce nel programma televisivo “Uno Mattina” su RAI UNO, nei più importanti jazz club italiani riscuotendo molto successo di pubblico e di critica. Prossimi appuntamenti importanti Addis Abeba, Milano presso la Palazzina Liberty con dall’orchestra da camera “Milano Classica”. Info - Assocazione Musicale Bequadro 0968/442864 – 338/2152140.

CATANZARO Presso la Chiesa del Sacro Cuore in occasione della visita pastorale di Sua Eccellenza Mons. Antonio Ciliberti

Il Concerto “Caleidoscopio Natalizio” CATANZARO — Domenica 11 gennaio,

in occasione della conclusione della visita pastorale di Sua Eccellenza Mons.

Antonio Ciliberti, vescovo della Diocesi di Catanzaro-Squillace, presso la Chiesa del Sacro Cuore di Catanzaro Lido (guidata dal parroco Padre Ilario), si è tenuto il Concerto “Caleidoscopio Natalizio” offerto dall’Accademia Musicale Fryderyk Chopin di Sellia Marina diretta dal Maestro Elvira Mirabelli.

Ad esibirsi tanti giovani talenti che hanno potuto dimostrare, le proprie qualità di interpreti di un vasto repertorio di canti tradizionali natalizi.

Fra i solisti che si sono alternati nel nutrito programma ricordiamo Denise Barberi, Agostino Canino, Pia De Fazio, Stella Feroleto, Francesca Rizzo, Valeria Spadaro, Antonio Tallarico, Marilena Tavano e Davide Zungrone (prossimamente protagonisti di una compilation e di un musical prodotti dall’Accademia Chopin).

Numerosi i successi per gli allievi dell’Accademia Chopin, dal primo e secondo posto conquistati nel 2001 sul prestigioso palco del “Festival di Napoli”, ai tanti riconoscimenti ottenuti in manifestazioni e concorsi a livello nazionale che li vedono sempre protagonisti.

A guidare questi giovanissimi talenti il soprano Elvira Mirabelli dalla carriera internazionale (ha cantato nei cinque continenti ed è stata ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga ed in Vaticano dal Pontefice Giovanni Paolo II), direttore dell’Accademia Musicale Fry-

deryk Chopin, fondata nel 1992 con lo scopo di diffondere la musica in tutti i suoi aspetti e di valorizzare i giovani artisti calabresi. Spicca fra i suoi allievi, la cantante Lisa che è stata fra le vincitrici del Festival di Sanremo del ’98 e numerosi sono stati gli apprezzamenti, nel corso di quindici anni di attività, da parte di importanti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo quali l'ex Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, il regista Franco Zeffirelli o il Cardinale Ersilio Tonini, per citarne solo qualcuno.

Insomma artisti di prim’ordine che ogni anno offrono alla propria città questo splendido concerto e che domenica sera hanno eseguito numerosi brani tratti dal repertorio natalizio internazionale (“What child is this? ”, “Mille cherubini in coro” di F. Schubert, “Astro del ciel”, ““Fermarono i cieli”, “Adeste fideles”, “Tu scendi dalle stelle”, “Domine Deus”, “O Tannenbaum”, “The first Nowell”, “Deck the halls”, “Oh happy day” e diversi altri) dando così a tutti, anche ai più giovani allievi, ragazzini di appena 6 anni, la possibilità di esibirsi.

E non possiamo non citare la “Schola Cantorum Santa Cecilia” (formata oltre che dai solisti sopra menzionati, anche da Agata Cannistrà, Iolanda De Luca, Tiziana Gallelli, Maria Grano, Antonia Messina e Annarita Veraldi) che ha accompagnato le interpretazioni dei solisti, che ha vinto il premio Teodoro Steiner per la migliore composizione inedita al Concorso Nazionale Corale “San Giovanni Bosco” (Milano) ed oggi ha all’attivo numero-

sissimi concerti.

Ospiti anche la Schola Cantorum di voci bianche “Vincenzo Vivaldi” della omonima Scuola Secondaria di Primo grado diretta dal dott. Vitaliano Rotundo ed il coro “Piccoli cantori” del X Circolo diretto dal dott. Domenico Scalzo e curato dal M° Loredana Mirabelli.

Prima della conclusione del Concerto Sua Eccellenza Antonio Ciliberti ha avuto bellissime parole di elogio, di ringraziamento e di augurio.

Botta e risposta tra la Film Commission e il promoter lametino Ruggero Pegna CATANZARO — Botta e risposta tra la

Fondazione Calabria Film Commission e il promoter Ruggero Pegna. «Il commerciante di spettacoli Ruggero Pegna - scrive la Fondazione - che si definisce pomposamente “promoter”, si erge a critico artistico e boccia in toto le iniziative regionali che, certamente, avrebbero un seguito diverso (dice lui) se fossero gestite dalla sua società lucrando, ovviamente, ingenti guadagni.

Non è nostro compito rispondere all’attacco rivolto alla Regione anche se da parte degli assessorati che erogano consistenti finanziamenti al sig. Pegna andrebbe opportunamente valutata l’arroganza di un tipico rappresentante delle agenzie artistiche che riduce la cultura, il cinema, il teatro e lo spettacolo a puri eventi commerciali ignorando che la validità delle rassegne si misura rispetto al messaggio culturale che riescono a trasmettere. Nella sua critica sprezzante, però, il signore Pegna ha ritenuto di includere anche il Calabria Film Festival, “evento (dice) di pura mondanità senza alcun significato artistico ed interesse per il pubblico calabrese, aperto a pochi invitati alle cene di gala, per il quale si spendono cifre inimmaginabili ed ingiustificate”.

In merito desideriamo precisare che il signor Pegna non solo non ha nessun titolo culturale ed artistico per parlare di cinema e per giudicare una manifestazione che ha registrato grandi consensi a livello internazionale ma è totalmente falsa la sua affermazione che non abbia registrato l’interesse del pubblico.

In una città che registra circa 30.000 presenze al cinema, infatti, ai vari film proposti dal nostra programma hanno partecipato circa 6.000 persone, soprattutto giovani (quindi, il 20% del totale annuo degli spettatori di Catanzaro). E’ anche falso che il festival era aperto a “pochi invitati alle cene di gala” perché non solo non c’è stata alcuna cena di gala ma anche perché gli spettacoli erano aperti a tutti. Quanto alle somme spese per il festival, siamo disponibili ad ogni confronto pubblico per dimostrare che l’affermazione del sig. Pegna secondo la quale la rassegna sarebbe costata “cifre inimmaginabili

ed ingiustificate” è puramente ignobile e non è minimamente paragonabile ai mega-budget ai quali è abituato il signor Pegna».

«Riscontro con poca sorpresa - replica Pegna - i toni minacciosi ed offensivi a me indirizzati dagli organizzatori del “Calabria Film Fest”. Il mio intervento, peraltro documentato, sul flop della rassegna teatrale dell’Assessorato regionale alla Cultura denominata “Calabria Palcoscenico“, costata vari milioni di euro e svoltasi a teatri vuoti e la mia veloce battuta sul “Calabria Film Fest”, come prevedibile, hanno prodotto reazioni isteriche. In Calabria vige, per alcuni, la fondata certezza che si possa fare del danaro pubblico quel che si vuole senza doverne dare conto a nessuno. Per tale corrente di pensiero, e purtroppo non solo di pensiero, chi intraprende anche nella cultura e nello spettacolo a proprio rischio è un commerciante, chi esercita la stessa attività in modo sistematicamente parassitario, utilizzando solo danaro pubblico, è un vero operatore culturale. Ciò è evidentemente privo di alcun significato se non si è confortati dal riscontro dell’interesse del pubblico e dalla qualità degli eventi proposti. Da venticinque anni, da autore iscritto Siae, scrivo e produco progetti, spesso originali ed a favore dell’ immagine della Calabria, riconosciuti a livello nazionale. Alcuni sono rimasti eventi unici ed irripetibili, trasmessi anche in mondovisione. Il pubblico che segue la storia dello spettacolo calabrese ne è il primo beneficiario e testimone. Non mi toccano le offese personali, tanto è noto il mio lavoro fatto di sacrifici, serietà e risultati inimmaginabili in Calabria. Mi colpisce, invece, il modo impavido con cui si tenta di approvvigionarsi al danaro pubblico, pretendendo di non doverne dare conto neanche in termini di risultati né ai cittadini nè ai principali operatori, legittimamente chiamati a concorrere a disegnare le politiche di settore. In riferimento alle false affermazioni a me indirizzate preciso che nessun contributo mi è stato mai erogato dall’assessorato regionale alla cultura e quelli stanziati con legge regionale del 2001, a partire da tale anno, dall’assessorato al turismo e spettacolo sono di poche decine di migliaia di euro, in linea con quelli assegnati attraverso bando pubblico a centinaia di altri operatori. Pertanto, ogni affermazione diversa è autentica diffamazione. La mia critica all’ operazione “Calabria Palcoscenico” è puntuale e si basa su dati Siae e valutazioni oggettive sul suo esito. La mia battuta sul “Calabria Film Fest” nasce da un dato altrettanto evidente, cioè quello dei costi del Magna Grecia Film Fest di Soverato di gran lunga più famoso e riuscito, per il quale vengono erogate poche migliaia di euro. La proporzione dei costi e dei risultati si commenta da sè.

La realtà, purtroppo, è chiara e dice che la politica regionale in questo settore produce clamorosi sprechi, indirizzando la maggior parte delle risorse verso progetti incapaci di produrre pubblico, interesse, immagine e vera cultura, facendo mancare il sostegno a chi invece ha dimostrato di saperli produrre, costruendo un settore in grado anche di offrire occupazione e lavoro a tanti giovani».

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 33

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Organizzato dagli amici dell'opera lirica "Jussi Bjorling" per il prossimo 18 gennaio presso la sala concerti

Al Comune il concerto lirico dell’Adol In scena due grandi artisti, il soprano Hyo Soon Lee e il pianista Paolo Subrizi CATANZARO — Si terrà giorno 18 gennaio, alle ore 17.30, presso la sala concerti del Comune di Catanzaro, il concerto lirico per canto e pianoforte organizzato dagli amici dell'opera lirica "Jussi Bjorling" (Adol) che vedrà in scena due grandi artisti il soprano Hyo Soon Lee e il pianista Paolo Subrizi. Il programma del 18 gennaio prevede l’esecuzione dei brani di J. Strauss “Frühlingsstimmen”; di E. Granados “El majo discreto” e “El tra la la puntedo”; di H. Proch con tema e variazioni “Deh, torna, mio bene! ”; di F. P. Tosti “Parted! ”, “Because of you” e “Chanson de l’adieu”; di L. Delibes “Les filles de Cadix”; di A. Vives “Doña “Francisquita: Era una rosa”; di G. Donizetti “Lucia di Lammermoor: Regnava nel silenzio”; di J. Strauss “Il pipistrello: Main Herr Marquis”; di L. Bernstein “Candide: Glitter and be gay (Aria di Cunegonde) ”.

Il soprano Hyo Soon Lee è nata a Hong Seong (Corea del sud) nel 1971, si è laureata in canto presso l’Università Nazionale Chung Nam di Daejon sotto la guida del M° Eun Kang Song.

Si è in seguito trasferita in Italia, dove si è perfezionata con il soprano Maria Luisa Carboni, sotto la cui guida si è diplomata in canto, nel 1999, con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, presso il Conservatorio

Statale di Musica “L. D’Annunzio” di Pescara. Si è successivamente anche diplomata in “canto didattico” presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Boito” di Parma. Nel 1999 ha ottenuto anche anche il “Fellowship Diploma” in Musica Vocale da Camera presso il “National College of Music” di Londra. Nel 2007 ha ottenuto, con il massimo dei voti e la lode, il Diploma di II livello in “Musica, scienza e tecnologia del suono” presso il Politecnico Internazionale “Scientia et Ars” di Vibo Valentia.

Ha partecipato, a Milano, ad un corso di interpretazione vocale sotto la guida del soprano Luciana Serra. Nel 2001 e nel 2002 ha frequentato l’“Ateneo Internazionale della Lirica” di Sulmona sotto la guida della Prof. ssa Margaret Baker Genovesi.

Nell’ottobre 2000 ha vinto la IV edizione del Concorso Internazionale di Musica Contemporanea “Città di Subiaco”. Nel novembre 2000 ha vinto il 3°premio (ex-aequo) nel Concorso Internazionale di Canto “F. Cilea” di Reggio Calabria.

Il suo repertorio cameristico include numerosi brani virtuosistici di musica vocale da camera dell’ ’800 e del ‘900; per il repertorio operistico, è specializzata nell’opera mozartiana e nell’opera del ‘900. Molti composito-

ri da tutto il mondo le hanno dedicato brani che ha eseguito in prima mondiale.

Nel maggio 1998 ha debuttato a Milano nell’opera di G. Gaslini “Malcom X”, sotto la direzione dell’autore. Da quel momento svolge con grande successo un’intensa attività concertistica ed operistica che l’ha portata ad esibirsi in molti teatri e sale da concerto (Auditorium Conciliazione di Roma, Teatro Rendano di Cosenza, King’s College di Cambridge [Inghilterra], Festival di Musica Contemporanea “Ebb & Flow Arts” di Maui [Hawaii], ecc.). All’attività concertistica affianca anche un’intensa attività didattica: è infatti docente di canto presso il Conservatorio Statale di Musica “Fausto Torrefranca“ di Vibo Valentia; inoltre è professoressa nei corsi di perfezionamento in canto organizzati dall’ “E. P. T. A. - Italy” a Roma.

Mentre il pianista Paolo Subrizi è nato a Roma nel 1965, si è diplomato presso il Conservatorio di musica “S. Cecilia” di Roma con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Sergio Cafaro. Contemporaneamente si è diplomato in Musica Corale e Direzione di Coro, seguito poi dai diplomi in Didattica della Musica e in Clavicembalo. Ha anche ottenuto in Inghilterra i diplomi in Teoria della musica, Or-

gano, Musica da camera, Musica vocale da camera, Composizione e Direzione d’Orchestra (Lmusncm, Fncm, Lrsm). Si è anche laureato con il massimo dei voti e la lode in Dams presso l’Università degli studi “Tor Vergata” di Roma con una tesi in storia della musica; inoltre, sempre con il massimo dei voti e la lode, nella stessa Università, ha conseguito anche la laurea specialistica in Musicologia e beni musicali con una tesi in storia della musica moderna e contemporanea. Si è perfezionato in pianoforte sotto la guida di Michele Campanella, ed in Musica da Camera sotto la guida di Riccardo Brengola, Alain Meunier ed Arthur Balsam, presso l'Accademia Musicale Chigiana di Siena, la Britten-Pears School di Aldeburgh (GB) e l'Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma. Si è poi successivamente perfezionato sotto la guida di Aquiles Delle Vigne presso l'Ecole Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi, dove ha ottenuto, con il primo premio all'unanimità e la menzione speciale il Diploma Superiore di Esecuzione (1989), ed il Diploma Superiore di Concertista (1990).

Vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, nel 1988 ha vinto il primo premio assoluto del concorso internazionale “Città di

Marsala”; nel 1992 ha vinto il terzo premio assoluto del “World Piano Competition” di Cincinnati (Usa).

Ha inciso oltre trenta Cd per importanti etichette discografiche italiane, coreane e giapponesi (Universal, Victor/Rca, Aulos Music, Synnara Music, Alfa Music, EdiPan, ecc.), ricevendo sempre critiche eccellenti dalle maggiori riviste discografiche del mondo. È curatore e traduttore dei corsi della Alfred’s Basic Piano Library di Los Angeles, per la quale ha già pubblicato oltre dieci volumi. È docente titolare di una cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio di musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia e professore presso il Politecnico “Scientia et Ars” di Vibo Valentia; inoltre è docente dei corsi internazionali di alto perfezionamento pianistico presso l’ “Arts Academy” di Roma. Tiene regolarmente masterclass e corsi di perfezionamento pluriennali presso le più importanti istituzioni in Italia, Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti d’America. Svolge una intensissima attività concertistica (con oltre 1000 concerti al suo attivo) che lo porta regolarmente a suonare come solista, con gruppi cameristici, con cantanti e con orchestra sinfonica nelle più prestigiose sale da concerto di tutto il mondo.

A Rende e Reggio Calabria per l’apertura della XXIII edizione della kermesse ideata e diretta da Pegna COSENZA Per sostenere la produzione di “Io…ed il blu”

produce un cd Per “Fatti di musica radio Juke Box” Rossosimona con la musica dei Red Basica doppio evento con Fiorella Mannoia La 2ª tappa di un progetto avviato lo scorso luglio CATANZARO — Un nuovo anno di grandi appuntamenti musicali è al via. Tra i più prestigiosi anche “Fatti di Musica”, la rassegna del miglior live d'autore italiano giunta alla XXIII edizione, ideata e diretta da Ruggero Pegna, che presenta e premia in Calabria con il “Riccio d’Argento” del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti di ogni stagione. Sarà Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale ad aprire il 12 marzo al Teatro Garden di Rende ed il 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", abbinata come al solito anche ad uno scopo umanitario, la lotta a leucemie e linfomi dell'A. m. e. n. a. (associazione malattie emato-oncologiche neoplastiche dell'adulto derll'Ospedale Pugliese di Catanzaro).

La Mannoia sarà premiata per il "Movimento del dare", l'album di nuovi brani appena uscito, a distanza di sette anni dal suo ultimo di inediti. Ligabue, Franco Battiato, Tiziano Ferro, Jovanotti, Pino Daniele, Ivano Fossati, Bungaro e Piero Fabrizi le grandi firme dei brani inediti del nuovo album. L'ormai celebre rassegna dell'oscar italiano del live d'autore, che si svolge ogni anno in Calabria e che ha premiato in questi anni i più grandi autori italiani, da Fabrizio De Andrè a Paolo Conte, da Gino Paoli ad Ivano Fossati, ha il Patrocinio dell'Assessorato Regionale al Turismo e Spettacolo e dei Comuni che ospiteranno gli eventi.

Come detto, si ripeterà anche nel 2009 il fortunato gemellaggio voluto dal promoter calabrese tra grande musica e sociale. "Fatti di Musica" è l'unica rassegna ita-

Fiorella Mannoia

liana che, oltre a presentare eventi di assoluto spessore artistico, da ventitre anni è abbinata a scopi socio-umanitari, con azione di sostegno a favore di prestigiose associazioni benefiche. Gli eventi di "Fatti di Musica" diventano ancora una volta strumento di divulgazione e sensibilizzazione di importanti progetti a sostegno di malati e della ricerca.

Tra le edizioni di "Fatti di Musica" da ricordare per gli abbinamenti di questi anni ci sono "Musica Senza Barriere ´95" per l'Associazione per la Ricerca Neurogenetica, "Musica contro l´Aids ´96" per la Lega Italiana Lotta all´Aids, "Sorrisi, Bimbi e Canzoni ´97" per l´Associazione per la Lotta al Neuroblastoma, "Diritti Umani Subito ´98" per Amnesty International, "Mai più soli ´99" per l´Associazione Italiana Sclerosi Multipla, "Vita per la Vita 2000" per l´Associazione Donatori Midollo Osseo, "Alza la musica, abbassa la velo-

cità 2001" per l'Associazione Familiari e Vittime della strada, "Giù le mani da Pinocchio 2002" per Save the Children, "Musica e Vita 2003" per l´Associazione malattie emato-oncologiche neoplastiche dell´adulto, "Con l´Avis per la Vita 2004" per l´Associazione Volontari Donazione Sangue, "Musica è vita 2005" per l´Associazione Ricerca sul cancro, "Musica per il Progetto 46664 di Nelson Mandela 2006" per la lotta all´aids nell'Africa sub sahariana, "Fatti di Musica 2007 e 2008" per l'acquisto di un pulmino per l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla.

«Sostenere queste associazioni dice Ruggero Pegna, tra l'altro colpito nel 2002 da una leucemia acuta, da cui è guarito dopo il trapianto di midollo osseo - è il minimo che possa fare il mondo della musica e dello spettacolo. La mia rassegna è un esempio di come anche il pubblico apprezzi questi gemellaggi che arricchiscono di ulteriori emozioni eventi già di per sè straordinari e coinvolgenti, tra i migliori del panorama nazionale ed internazionale.

Sostenere chi lavora nel sociale è aiutare noi stessi a costruire un domani migliore».

La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria prosegue intanto a gran ritmo in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www. ruggeropegna. it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38.50 poltrona, euro 33.50 ed euro 27.50 per palchi e galleria.)

Per informazioni 0968.441888

COSENZA — “Io… ed il blu”, Rossosimona produce un cd con la musica dei Red Basica per accompagnare il testo di Mimmo Donato e Sabina Feroci. Tenere insieme musica, poesia e arti figurative. È questo uno degli obiettivi con cui Teatro Rossosimona, la compagnia teatrale diretta dall’attore e regista Lindo Nudo, ha deciso di sostenere la produzione del cd musicale Io…ed il blu, seconda tappa di un progetto avviato nello scorso luglio con la pubblicazione dell’omonimo testo scritto da Mimmo Donato e illustrato da Sabina Feroci, che ne ha curato anche la grafica.

Il libro nasce infatti dall’incontro tra l’illustratrice, scultrice e pittrice toscana Sabina Feroci – autrice di illustrazioni per campagne pubblicitarie internazionali e riviste italiane – e Mimmo Donato, premiato nel 1990 come scrittore dal Centro Internazionale Artisti Contemporanei e drammaturgo per Teatro Rossosimona per gli spettacoli La verità vive e Mia Martini.

Una donna. Una storia. Il progetto, autofinanziato, è stato fortemente voluto dagli autori come non editoriale. «Io…ed il blu – spiega Mimmo Donato – ha così raggiunto un primo importante obiettivo: quello di esistere libero dalle regole di mercato del settore, utilizzando canali di distribuzione e modalità di diffusione non convenzionali».

Il testo, che si compone di otto pagine, è un impasto armonioso di disegni, colori, suoni. Sospeso tra la favola, la poesia e il racconto, è un percorso sugge-

stivo per immagini e parole lungo sette tonalità di blu. Un lavoro, come scrive Mario Lino Stancati nella recensione al libro, «da Adulti ad Altro: rivolto non a piccoli considerati scemi, non ad adulti ridotti a piccini.

C’è sapere e tanto amore in queste otto pagine».

Al libro sarà ora affiancato un cd prodotto da Teatro Rossosimona che intende, con questa operazione, allargare il proprio sguardo su altre forme d’arte. Il cd include brani originali composti da Mirko Onofrio (già collaboratore di Rossosimona per lo spettacolo D’amore e di guerra) ed eseguiti dai Red Basica, formazione jazz che vede Mirko Onofrio ai flauti traversi; Gianfranco De Franco al sax soprano e clarinetto; Giuseppe Olivito alla tromba, al trombone e alla fisarmonica; Massimo Garritano alla chitarra acustica e alla chitarra elettrica; Massimo Salerno alla batteria; Corrado Mendicino alla tastiera.

I brani che alternano parti cantate a parti strumentali saranno affiancati alle voci recitanti di Emilia Brandi, Serena Ciofi, Michele Bruno e dello stesso Mirko Onofrio.

I Red Basica hanno registrato, tra l’Italia e la Francia, il loro primo album: Les premiers plaisirs. Prodotto da Mk e distribuito da Venus, di prossima uscita in Italia, il cd è già disponibile in Francia. I Red Basica saranno in concerto a Roma il 14 gennaio e in Francia, a Burges, il 24 gennaio. mich. vell.

34 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Platea gremita il 9 e il 10 gennaio al Teatro Politeama per lo spettacolo “Il ritorno di Buenos Aires Tango”

Un coinvolgente Miguel Angel Zotto L’esibizione ha percorso tutte le tipologie di tango classico, con perfezione di tempi e con stile impeccabile di Franco Brescia CATANZARO — Dopo il grande suc-

cesso ottenuto nella scorsa stagione teatrale, il fantastico ballerino Miguel Angelo Zotto si è esibito al Politeama, con il suo gruppo di ballerini, accompagnati da musicisti che si sono adoprati con i loro strumenti che fanno parte della storia del tango argentino. Vi era anche un cantante che ci ha fatto ascoltare canzoni tradizionali che parlavano di amore e di morte. Miguel era anche accompagnato dalla prima ballerina Daiana Guspero che con lui fa coppia da tanto tempo. Il Teatro, lo scorso 10 gennaio, era pieno come nelle grandi occasioni con un pubblico che acclamava fragorosamente per sottolineare il proprio alto gradimento. Da quanto mi è stato riferito, era successo la stessa cosa anche nella precedente serata in cui vi sarei stato anch’io se non fossi stato attanagliato dallo sciopero negli aeroporti di Roma e Milano che hanno bloccato anche i voli europei con scalo in quelle località. Tra il pubblico vi erano spettatori dalle facce nuove, molti, da quanto appreso, provenienti da tutto il territorio calabrese. Con il significato che il “più grande ballerino di Tango del XX secolo” - così presentato dalla Fondazione del Politeama - riesce ad esercitare pienamente la sua grande forza di richiamo e di attrazione. Esprimo quindi convinzione che Miguel Zotto, se richiamato, riuscirebbe ancora a calamitare pubblico acclamante. A mio avviso in edizioni però da organizzare come spettacoli fuori abbonamento. In quanto non sarebbe opportuno in tempi ravvicinati - ma questo certo non sfugge alla intelligenza e alla capacità imprenditoriale che governa la Fondazione del Politeama - riproporre ulteriormente Miguel Zotto agli abbonati di prima serata, che siamo più o meno gli stessi da quando funziona il Teatro. Se non con il rischio di renderlo ormai poco accattivante e di interesse assai affievolito. Questo nella considerazione che anche se la compagnia del grande ballerino ripropone nuovi temi – come in queste due serate rispetto all’anno scorso – in definitiva lo show si presenta generalmente con le caratteristiche consuete: gli stessi ballerini, il medesimo cantante, eguali strumenti musicali che si esprimono insieme per formare uno spettacolo di esibizione più o meno continua di tango argentino. Seppure il migliore che si possa vedere, ma con gli stessi passi e ritmi e con le consuete evoluzioni. Il ritorno di Miguel Angel Zotto è stato coinvolgente ed estremamente affascinante come nelle altre platee di tutto il mondo dove egli si esibisce e dove è diventato un REGGIO CALABRIA — Il 10° anni-

versario della scomparsa di Fabrizio De Andrè (11 gennaio 1999) ha avuto una grande eco sui mass media, sia sulla televisione che sui giornali. La figura dell'artista, cantante, musicista e poeta, è stata ampiamente analizzata. La notizia poi che il cantautore, diffusa da qualche giorno, era stato per molti anni al centro dell'interesse dei servizi segreti nazionali per suoi presunti rapporti con anarchici e addirittura con le Brigate Rosse, ha fornito poi un ultimo brivido a tale commossa commemorazione. I giovani dell'Associazione Culturale Anassilaos, in vista della manifestazione dedicata a De Andrè che si terrà ve-

Alcuni momenti dello spettacolo

mito. Per come effettivamente merita. Ma il resto della compagnia non è che sia molto di meno. L’esibizione ha percorso tutte le tipologie di tango classico. Con assoluta perfezione di tempi e con stile impeccabile. Quindi, nella scia dei grandi che hanno inventato il Tango classico nella forma attuale, uscendo dai sobborghi di Buenos Aires. Tanto per intenderci, non era lo stesso spettacolo di Tango, pur grandioso, che abbiamo visto al Teatro tempo fa quando mandato in scena dalla Compagnia Vientos del Sur de Buenos Aires, che vantava come protagonisti il famoso duo Erica Boaglio e Adrian Argon.

Perché quello, “Pasiones”, era “uno spettacolo che rompeva definitivamente con lo schema tradizionale delle rappresentazioni del Tango”, trasformandosi in un musical capace di conquistare. coinvolgere. commuovere. In questo rappresentato da Miguel vi erano luci suggestive e coreografie altamente

spettacolari. per uno show mozzafiato esprimente tutta la magia del tango. La Passione. la Seduzione. il Folklore si intrecciano dando forma attraverso la musica e la danza ad uno spettacolo che arriva all’ essenza più profonda dello spirito argentino. Si ricorda, però, che, da sempre, qualsiasi siano i tipi di danze che vengono eseguite, esse parlano, comunque, tutte un solo linguaggio che le accomuna, perché la danza resta sempre un fatto genuino, una lingua viva che si esprime nei movimenti e nelle reazioni dell’ organismo umano. Continua a rimanere pure manifestazione di gioia e di divertimento, ma anche delle emozioni e dei sentimenti. Ecco perché la danza di oggi, come il tango argentino, non è disgiunta da quella primordiale, la quale questa, però, si arricchiva talvolta di altri significati quale il valore sacrale e della magia. La danza di oggi. d’altronde, è una continuità di quella del passato. di quella primi-

genia popolaresca e agreste. Di quella generalmente nata come fisica espressione di entusiasmo. desiderio. paura nella sua simbolizzazione mistica o aggressiva o sensuale. Di quella che accompagnava ogni avvenimento di qualche importanza della vita familiare. e tribale che variava i suoi ritmi, mossi o gravi, a seconda che si trattasse di celebrare una festa, un matrimonio, un funerale, una spedizione di guerra o di caccia, una cerimonia religiosa o rituale. Anche allora la danza, poi, era accompagnata dal canto e dal battere delle mani degli stessi danzatori o degli spettatori e dal suono di strumenti musicali.

Anche le prime danze erano pure balli in cui i danzatori e le danzatrici si tenevano uniti in vario modo. Sin dai tempi di Teseo. E’ vero, però, che, col tempo, le danzi primordiali, specie nel periodo medioevale, sono state smussate del loro rozzo senso, aggraziate nelle movenze e nella gestualità. Hanno

REGGIO CALABRIA Organizzato da Anassilaos per il 10° anniversario della scomparsa del grande cantautore genovese

Fabrizio De Andrè parla ancora al cuore della gente? nerdì 16 gennaio alle ore 21,00 presso la Saletta di San Giorgio al Corso, si sono invece posto, al di là di ogni celebrazione, il problema dell'attualità del cantautore genovese e cioè se egli ancora sappia parlare al cuore della gente e soprattutto al giovani. E lo hanno fatto discutendo nel corso di un incontro preparatorio alla iniziativa del 16 gennaio, promossa da essi stessi, con Tito Tropea, Presidente Anassilaos Giovani, Giacomo Mar-

cianò, Antonio Cormaci, Giovanni Azzarà e Amanda Tympani. I dieci anni dalla morte di De Andrè possono infatti costituire l'occasione e il pretesto per analizzare un' attività artistica cominciata negli anni Sessanta e che ha accompagnato in tutte le sue fasi la storia d'Italia, segnandone l'indubbio progresso sociale e civile ma evidenziando anche i limiti culturali e storici di questo stesso processo. La musica e i testi di De Andrè sono ancora attuali,

parlano ai giovani di oggi? I temi che gli ha affrontato nel corso della sua carriera, i problemi che ha evidenziato attraverso la sua personale forma di espressione sono ancora i problemi della nostra società?

Al di là della qualità sia della musica che delle parole, egli può essere riguardato come un punto di riferimento? La risposta è stata positiva.

Più di tutti, hanno considerato i ragazzi dell'Anassilaos, egli ha dato voce in maniera /colta /ma ad un

quasi disperso anche la vera simbologia. La danza, oggi, ha acquistato di più il senso del ritmo, la leggerezza dei movimenti, agilità e grazia del gesto. Ha eretto a suo nuovo canone l’estetica. Così divenendo, però, la danza ha perso il senso della sua originalità provocata da impulso ed emozioni interiori e, salva quella classica, si è quindi distaccata da questo fondo passionale. Ha disperso, perciò, anche il senso originario delle proprie figure e dei passi ritmici. Il tango, con le sue attuali connotazioni, non sfugge ai sacri canoni che formano la storia della danza. Del tango si può dire. però, che non è una danza come le altre. Infatti, ha come regola ciò che per le altre danze è eccezione. Cioè l’improvvisazione, la variazione sulla base delle numerose figure che la costituiscono. Inoltre, è danza di coppia per eccellenza in quanto richiede un’assoluta intesa tra i partner e, quindi, la capacità di adattarsi l’uno alle esigenze dell’altro. E’ nato nelle zone del Rio della Plata dalla fusione di vari tipi di canti e danze, in parte già presenti nel territorio e in parte importati nel corso delle immense immigrazioni che quella terrà ha accolto. A partire dal primo decennio del ‘900, il Tango approda in Europa e, raramente, ne conquista il pubblico. E’ solo con Carlos Gardel e Astor Pantaleòn Piazzolla che questa danza si affermerà, dunque, prima nella sua terra natale, dove i ceti medio-alti l’ avevano a lungo snobbata, per propagarsi da li, poi, in tutto mondo.

Infatti, Carlos Gardel è ancora amatissimo in Argentina ad oltre 70 anni dalla sua tragica scomparsa in quanto rappresentante del tango tradizionale. Resta forse più amato, però Astor Piazzola, il geniale compositore che ha portato il Tango a livelli altissimi di qualità. tanto da essere considerato alla stregua dei generi classici e di essere, ormai, assimilato al gusto del pubblico più raffinato. tempo /popolare -- /dove per popolare si intende una vicinanza dell'artista ai sentimenti, alle esigenze, e agli interessi della gente -- ad un Paese che si scopriva adulto, che voleva parlare di pace e guerra, di religione, di politica, di tutti i problemi concreti che il paese reale si trovava ad affrontare e che talora venivano ignorati o nascosti. Ma ancora adesso, nelle sue canzoni i giovani del sodalizio reggino, generazione anni 80 e 90, trovano un'analisi spietata della condizione civile economica e sociale dell'Italia non priva però di speranza nel futuro, purchè i giovani sappiano, riescano e soprattutto vogliano riprendersi il bandolo dello sviluppo del Paese.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 35

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Ancora aperte le iscrizioni al concorso di pittura e scultura per ragazzi degli istituti d’arte di Squillace e Catanzaro promosso da “Angologiro”

Gli studenti di Cariati a Bruxelles IL CARTELLONE

A Castrovillari e Altomonte attesa per la nuova edizione degli eventi dedicati al carnevale

Provincia, rassegna organizzata dall'Associazione Picanto con il patrocinio della Soprintendenza Base della Calabria, dell'assessorato al Turismo e Spettacolo della provincia di Cosenza e di ben dodici Amministrazioni comunali, si terrà il concerto dei Tenor Legacy, quartetto "piano - less" dei sassofonisti Daniele Scannapieco e Max Ionata con Reuben Rogers al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria. La rassegna si concluderà luBORGIA (Cz) - Discussione su edizia scolastica nedì 16 febbraio con l’esibizione del quartetto all star Venerdì 16 gennaio alle ore 16.00 presso la sala Consi- band del sassofonista Jimmy Greene, con Xavier Davis liare del Comune di Borgia, si terrà una conferenza al piano, Vicente Archer al contrabbasso e Gregory Hutstampa sul tema “L’edilizia scolastica nel Comune di chinson alla batteria.

Borgia. Nell’occasione saranno presentati i progetti relativi agli interventi presso l’edificio della scuola me- CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale e festival folk dia di Borgia e presso l’edificio della scuola elementare di Roccelletta. Alla conferenza stampa interverran- Da domenica 15 a martedì 24 febbraio, prenderà il via il no i dirigenti scolastici, i progettisti, il responsabile del- “51° carnevale di Castrovillari & festival internazionale del folklore”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco del l’Area tecnica scolastica del Comune di Borgia.

Pollino di Castrovillari - presieduta da Giovanni Amato - in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di CARIATI (Cs) - Studenti a Bruxelles Castrovillari e con il contributo degli Assessorati al TuDa lunedì 9 a giovedì 12 febbraio, i sei studenti vinci- rismo e Spettacolo di Provincia di Cosenza e Regione Catori della 1°edizione del concorso “Diventare Cittadini labria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, sarà diEuropei” dedicato alla memoria di Altiero Spinelli, pa- retto artisticamente da Gerardo Bonifati. dre italiano dell’unità europea, saranno a Bruxelles per spendersi il viaggio/premio oggetto del concorso stesso. Gli studenti in questione, lo ricordiamo, sono CATANZARO - Programmazione cinema stati selezionati da una Commissione esaminatrice, Programmazione cinematografica al Cinema comunariunitasi lo scorso mese di dicembre, presieduta dal Di- le Catanzaro fino a mercoledì 14 gennaio: “Sette anime rettore dell’Università Popolare di Rossano il Prof. - seven pounds” con Michael Ealy, Rosario Dawson, Will Giovanni Sapia e composta da rappresentanti del Con- Smit. Regia di Gabriele Muccino. Orario spettacoli: siglio Comunale cittadino, degli istituti secondari coin- 16.00 - 18.00 - 20.10 - 22.15 volti e dal Movimento Federalista Europeo. Tra i premiati, frequentanti gli istituti superiori di Cariati, Ipsaar, Ipsia e Liceo Scientifico, vi sono anche degli CATANZARO - Concorso di pittura studenti residenti a Cirò Marina, a Crucoli ed a Scala L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di Coeli. pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino a giovedì 15 Riparte la 7° edizione di Primafila. Gli abbonamenti gennaio per aderire al concorso con le loro opere, che saper la rassegna che si terrà a Castrovillari presso il Tea- ranno visionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si tro Sybaris-Protoconvento Francescano fino al 7 mar- conosceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che ricevezo (ore 21.30) e che prevede sette spettacoli ha il costo ranno premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i pridi 70,00, sono già in vendita presso la Dany Music di mi due classificati delle categorie “pittura” e “scultura”), via Mazzini 57/A e la sede dell’associazione Culturale di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro (per i terzi Novecento in Via G. Boccaccio n.14 mentre, tra le no- classificati). Le opere resteranno esposte nella bellissima vità di quest’anno, per tutti coloro che saranno presenti “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione. sul territorio cosentino, solo nel periodo Natalizio, è in vendita l’ abbonamento Festività che prevede tre spettacoli al costo di 37,00. Il programma degli spettacoli: CATANZARO - Mostra europea del presepe Sabato 24 gennaio, Compagnia teatrale Tisette grup- Fino al 18 gennaio 2009, presso il Complesso San po del Pierrot in “L’arte della commedia”di E. De Fi- Giovanni - Basilica dell'Immacolata a Catanzaro, lippo. Sabato 7 febbraio, Compagnia B-Way in “Grea- dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, si se” il Musical. Sabato 28 Febbraio, Gianluca Belardi terrà la VI mostra europea del presepe. La stessa in “danni di piombo”. Sabato 7 marzo, Compagnia Ca- sarò ospitata nei locali del Parlamento Europeo a Bruxelles dal 28 al 30 gennaio e presso l’Istituto itavea in “Non ti pago”di E. De Filippo. liano di cultura dal 28 Gennaio al 9 Febbraio prossimo.

CASTROVILLARI (Cs) - Concerto gospel Martedì 4 febbraio, presso la Sala 14 del Protoconvento, nell’ambito dell’iniziativa rientrante nella pro- CATANZARO - Mostra di Mimmo Rotella grammazione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Fino al 20 gennaio,presso la F.lli Verduci Arte di via DuoALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Pronto il cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà ad Altomonte fino al 24 febbraio.

Un’iniziativa, patrocinata dal Comune di Altomonte, ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale “Altomonte in Movimento”.

mo al n.18, si terrà la mostra dell’artista Mimmo Rotella. Orario galleria: feriali 9.00 - 13.00, 16.00 - 20.00 Festivi 10.00 - 13.00, 17.00 - 20.00.

CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino a marzo.

CATANZARO - Rassegna espositiva Inaugurata presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, un’ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti, a cura di Rossella Vodret e Giorgio Leone. L’esposizione, voluta dalla Regione Calabria e dalla città di Catanzaro, con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del III centenario della morte di Mattia Preti, presieduto dall’On. Vittorio Sgarbi, è stata organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta da Rossella Vodret. La mostra, visitabile fino a domenica 15 marzo 2009, resterà aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

CATANZARO - Eventi natalizi L’Associazione Culturale “Sala365” con il contributo dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro, organizza nell’ambito della manifestazione “Natale Insieme 2008”. Oggi, premiazione dei vincitori del primo concorso di poesia “Natale Insieme” e del primo concorso di fotografia “Il Natale in un clik”.

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36 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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La Guardia di Finanza della città capoluogo di regione, illustrerà presso la caserma “Laganà”, i risultati dell’attività svolta nel 2008

Liliana De Curtis a Catanzaro IL CARTELLONE

Nella città dei Tre Colli si discuterà della problematica della Diga sul Melito

CATANZARO - Appuntamento con la felicità Oggi, alle ore 16.00, si terrà presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, una manifestazione dal titolo “Appuntamento con la felicità” organizzata dall’Unità operativa pediatria di comunità dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e delle scuole medie Casalinuovo, Galluppi, D.Mario Squillace e Vivaldi. L’evento, patrocinato dalla provincia di Catanzaro, dagli assessorati alla Pubblica Istruzione, alle Politiche Sociali ed alla Cultura del Comune di Catanzaro e dal Comune di Montepaone, coinvolgerà gli alunni delle scuole medie in recite, danze e canti inerenti tutti al tema della “felicità” che è poi il filo conduttore del progetto “La felicità ... un tuffo nell’arcobaleno” promosso da Rossella Anfosso, dirigente dell’Unità operativa e realizzato con le colleghe Maria Accoti psicologa, Antonella Sia sociologa, Rossella Parentela e Rosa Tetro assistenti sociali. Il Programma condotto da Enzo Colacino prevede gli interventi dei dirigenti scolastici Concetta Carrozza, Domenico Rodà, Vitaliano Rotundo e Maria Spanò.

CATANZARO - Corso per sommeliers L’Aassociazione italiana sommeliers, delegazione di Catanzaro, organizza il corso di primo livello per sommelier. Le lezioni avranno inizio oggi alle ore 20.00 (e di seguito i martedì alle ore 20.15) presso la sala “La Buvette” palazzo provincia di Catanzaro. a questo seguiranno i corsi di secondo e terzo livello (ottobre 2009 gennaio 1010) e l'esame finale per il titolo di Sommelier.

Per informazioni ed iscrizioni contattare il delegato Ais di Catanzaro, Giuseppe Mancuso 338-8068757 pimank@alice.it.

CATANZARO - Conferenza Guardia di Finanza Mercoledì 14 gennaio, alle ore 10.00, presso la sala di rappresentanza della Caserma “Laganà” della Guardia di Finanza sita in piazza del Rosario n.11, si terrà una conferenza stampa per illustrare l’attività svolta nell’anno 2008. All’incontro prenderà parte il comandante regionale Calabria, generale B.Gaetano Giancane.

CATANZARO - Diga sul Melito Mercoledì 14 gennaio, alle ore 11.00 presso la sede del Consorzio di Via Acri al numero 41 a Catanzaro, si terrà un incontro per parlare della Diga sul Melito. Alla riunione pubblica, prenderanno parte i sindaci dei Comuni su cui insiste l’opera, le organizzazioni sindacali ed il presidente di Safab, Ing. Luigi Masciotta CATANZARO - Staffetta Udi contro la violenza Mercoledì 14 gennaio, la Città di Catanzaro accoglierà con una apposita cerimonia, l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. Successivamente, sabato 17 gennaio, alle ore 17.30, sarà la volta della città di Lamezia Terme da dove l’anfora dell’Udi proseguirà il suo viaggio verso le altre “stazioni” aderenti al progetto. Tre giornate in programma mercoledì14, giovedì 15 e venerdì 16 gennaio, a partire dalle ore 16.00 in poi nei locali del Comune di Catanzaro si terranno una serie di eventi commemorativi, formativi e di intrattenimento aperti alla cittadinanza, a tutte le associazioni che lavorano per le donne o a quelle che vorranno sostenere la staffetta contro la violenza.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: mercoledì 14 e giovedì 15 gennaio, “Portami tante rose.it il musical”, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; martedì 27 e mercoledì 28 gennaio “Madre coraggio” di Bertold Brecht con Isa Danieli; martedì3 e mercoledì 4 febbraio, “Poveri ma belli”, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; giovedì 12 febbraio, “Giselle “di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio “La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live.

See the fabulous”; martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri

e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”.

Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”.

L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì 22 gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica 14 febbraio, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

CATANZARO - Prevendita biglietti Politeama La direzione del Politeama, in considerazione delle numerose richieste che stanno arrivando da tutta la regione, ha deciso di anticipare l’inizio delle prevendite per i cinque spettacoli in programma nel mese di gennaio. I cinque spettacoli sono: Portami tante rose (mercoledì 14 e giovedì 15 gennaio); Madre Coraggio (martedì 27 e mercoledi 28 gennaio). Il botteghino del Politeama, come è noto, è aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: giovedì 15 gennaio, ore 19.00, presso Teatro Politeama, concerto di capodanno Moscow state radio and tv synphony orchestra, Nicola Giuliani, direttore; Giuseppe Albanese, pianista;sabato 17 gennaio, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte; venerdì 30 gennaio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista.

Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mercoledì 13 maggio, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, La Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi Passi a Teatro". Il Progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 18 gennaio con "La Creazione del mondo”, domenica 15 febbraio con "Le mille e una

notte”, domenica 22 marzo con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile con "Un Uomo chiamato Francesco".

Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per informazioni e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961-501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: Cell. 334.2637312 338.6302118.

CATANZARO - Concerto lirico Domenica 18 gennaioalle ore 17.30, presso la sala Concerti del Comune di Catanzaro, si terrà un concerto lirico per canto e pianoforte organizzato dagli Amici dell'opera lirica "Jussi Bjorling" (Adol).

CATANZARO - Mostra Molè Da lunedì 19 gennaio a mercoledì 28 gennaio, presso la chiesetta di San Omobono di Catanzaro, il maestro Francesco Molè esporrà una serie di disegni e pitture ispirati alla maternità.

CATANZARO - Appuntamento “Parole chiave” Martedì 20 gennaio alle 18.00, presso l’Auditorium A. Casalinuovo di Catanzaro, con Liliana De Curtis figlia dell'immortale Totò, si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna culturale “Parole chiave”. La rassegna di alta cultura, promossa dalla Presidenza della Giunta regionale della Calabria con il contributo della Presidenza della provincia di Catanzaro, dall'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Presidenza della Camera di Commercio di Catanzaro e di altri importanti partners privati, si propone come piccola enciclopedia attraverso specifici dialoghi tematici che di volta in volta prendono in esame una pregnante "parola" del nostro tempo e sarà come di consueto moderata da Raffaele Gaetano.

CATANZARO - Concorso Unicef In occasione della ricorrenza del 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, il Comitato provinciale dell’Unicef di Catanzaro ha bandito un concorso a premi sul tema “Ti racconto i miei Diritti” per gli alunni delle scuole elementari, medie e del biennio degli istituti superiori della provincia. I termini per l’adesione al concorso da parte delle scuole avverrà attraverso una scheda di adesione che dovrà essere trasmessa al Comitato Provinciale Unicef (c/o Direzione Didattica del 5° circolo- Viale Tommaso Campanella 125-Catanzaro) entro martedì 20 gennaio; I lavori degli alunni, raccolti a cura dei Dirigenti Scolastici dovranno essere trasmessi dagli stessi, in plico sigillato e allo stesso indirizzo su esteso, entro lunedì 20 aprile 2009.

CATANZARO - Assemblea provinciale Pd Giovedì 25 gennaio, il Partito Democratico calabrese terrà una serie di congressi provinciali per l’elezione degli organismi dirigenti.

CATANZARO - Assemblea elettiva Il Commissario straordinario Fib Calabria, ha indetto per domenica 25 gennaio, presso la sede del Coni Provinciale di Catanzaro, sala conferenze della Figc – Lnd comitato regionale Calabria sita in via Contessa Clemenza al n.1 di Catanzaro, dalle ore 8.00 in prima convocazione ed alle ore 9.00 in seconda convocazione, l’Assemblea regionale ordinaria elettiva.

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 37

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La sezione di Catanzaro della Commissione tributaria regionale della Calabria, modifica gli orari di apertura al pubblico

“Lascio le mie donne” a Chiaravalle IL CARTELLONE

A Corigliano si discuterà di passione politica e vita amministrativa dagli anni ‘50 ad oggi

CATANZARO - Variazione orario uffici La Commissione tributaria regionale per la calabria, sezione di Catanzaro, porta a conoscenza che gli orari di ricezione atti presso l’ufficio in questione, a partire da lunedì 2 febbraio saranno nella mattinata dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 18.00 e nel pomeriggio, dalle ore 14.30 alle ore 15.30.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling”, presenta il programma 2008/2009: Sabato14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; Sabato 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; Sabato 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il CicoloUnione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

A Corigliano la premiazioni “Presepi...amo”

CATANZARO - Invito As Venice Club L’Associazione ”A.s. Venice Club“ con sede in via Cosenza (accanto Sidis di Catanzaro Lido) vi aspetta per festeggiare insieme il rinnovo locali; un modo per far star bene mente e corpo.

CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università internazionale degli studi sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e dell’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terrà lunedì 6 aprile 2009 a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza.

CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Venerdi 16 gennaio 2009“Lascio alle mie donne” di Diego Fabbri con Lello Arena, A.Baggi,S.Tringali, regia di Nanni Fabbri. Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici.

Sabato 21 marzo“L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann.

Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Sa-

Venerdì 16 gennaio, alle ore 17.30 presso il Centro d’eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà la cerimonia di chiusura manifestazione e premiazione dell’evento “Presepi…amo Corigliano – Natale 2008”. Introduce e modera il giornalista Fabio Pistoia, giornalista. Interverranno: Paola Galeone, Commissario straordinario del Comune di Corigliano Calabro, Giuseppe Pucci, presidente Pro loco “Città di Corigliano Calabro”, mons. Franco Milito, Vicario Episcopale per la cultura e l’ecumenismo della Diocesi di Rossano-Cariati. La serata, nel corso della quale verrà proiettato il dvd “Immagini dei presepi in mostra”, si concluderà con la lettura del verbale della giuria, la proclamazione dei tre vincitori della mostra-concorso e la consegna degli attestati ai partecipanti.

CORIGLIANO (Cs) - Premiazioni Presepi...amo Venerdì 16 gennaio, alle ore 17.30 presso il Centro d’eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà la cerimonia di chiusura manifestazione e premiazione dell’evento “Presepi…amo Corigliano – Natale 2008”. Introduce e modera il giornalista Fabio Pistoia, giornalista. Interverranno: Paola Galeone, Commissario straordinario del Comune di Corigliano Calabro, Giuseppe Pucci, presidente Pro loco “Città di Corigliano Calabro”, mons. Franco Milito, Vicario Episcopale per la cultura e l’ecumenismo della Diocesi di Rossano-Cariati. La serata, nel corso della quale verrà proiettato il dvd “Immagini dei presepi in mostra”, si concluderà con la lettura del verbale della giuria, la proclamazione dei tre vincitori della mostra-concorso e la consegna degli attestati ai partecipanti.

CORIGLIANO (Cs) - Convegno - dibattito Sabato 24 gennaio, alle ore 16.30, presso il Centro di eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà un convegno-dibattito, organizzato dalla Città di Corigliano Calabro – Biblioteca “F. Pometti” e Mediateca Regionale, sul tema “La passione per la politica. Partiti politici e Amministrazioni comunali a Corigliano Calabro dagli anni ’50 ai giorni nostri. La figura di Pasquale Orsini a dieci anni dalla scomparsa”. Lincontro, sarà utile agli organizzatori anche per tracciare un “amarcord” degli ultimi cinquant’anni di vita politica ed amministrativa cittadina. Interverranno al dibattito, il commissario prefettizio del Comune di Corigliano, Paola Galeone, Giovanni Pistoia ex sindaco di Corigliano e seguiranno le testimonianze di Mario Oliverio, presidente dell’Amministrazione provinciale di Cosenza; Franco Filareto , sindaco della città di Rossano; gli ex sindaci di Corigliano Pasquale Benvenuto, Ernesto Cerbella, Armando De Rosis, Cosimo Esposito, Giovanni Battista Genova, Giuseppe Geraci, Giampiero Morrone e Franco Pistoia. Non è esclusa la pertecipazione dei deputati Giovanni Dima e Cesare Marini, dell’assessore regionale Damiano Guagliardi, dei consiglieri regionali Maurizio Feraudo e Franco Pacenza, dell’assessore provinciale Luciano Manfrinato, dei consiglieri provinciali Pasqualina Straface e Franco Bruno. Nell’occasione sarà

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bato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00.

CHIARAVALLE (Cz) - Spettacolo teatrale Venerdì 23 gennaio, per la stagione teatrale di Chiaravalle, con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando, si terrà lo spettacolo diretto dal regista Armando Pugliese, “La notte più bella della mia vita”.

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38 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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Nella città di Pitagora al via la quarta edizione del corso di escursionismo invernale sui territori innevati della Calabria

A Cosenza il congresso Fnp - Cisl IL CARTELLONE

Al Twiga Music di Falerna Lido lo spettacolo musicale “Good Vibration”

COSENZA - Mostra d’arte contemporanea Organizzata dal Centro Internazionale di ricerca per la Cultura e le Arti visive contemporanee, presenta, a sei anni di attività a Vertico, la mostra ”Rivocati 63“.La vetrina artistica, rimarrà apertafino a giovedì 15 gennaio.

COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009.

Oltre al capoluogo di regione, ccoinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce COSENZA - Visita Presidente Napolitano La Prefettura di Catanzaro, Ufficio territoriale del Governo, comunica che giovedì15 gennaio, è prevista la visita del Capo dello Stato a Cosenza e, nel pomeriggio, dalle ore 16.30 a Lamezia Terme, dove inaugurerà la nuova Sala Consiliare.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano". Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio, ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio,ore 21.00, domenica 15 febbraio,ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino.

bre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray.

COSENZA - Congresso Fnp-Cisl Su decisione del Consiglio generale, venerdì13 febbraio prossimo si svolgerà a Cosenza, l’ottavo congresso territoriale della Federazione pensionati Fnp-Cisl.

COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga.

COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. Il Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza mercoledì 11 marzo.

COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile concerto di Franco Battiato.

COSENZA - Appuntamenti di musica jazz L’Accademia del Jazz, il festival nato nel 1992 all'Unical, presenta il prossimo calendario di appuntamenti a cura di Centro Jazz Calabria, Cams e Centro residenziale che si terranno, da lunedì 19 a mercoledì 21 gennaio, presso l'Auditorium del Cams, a partire dalle ore 21,00 ed identifcati con il sottotitolo "Bridgetown" - “L'Unical come Bridgetown, Città del ponte e Accademia del Jazz, uno sguardo da quel ponte verso le culture, hub per saperi e linguaggi arti e musiche, scrigno aperto da cui fuoriescono cellule sonore". Il programma dei tre concerti: Lunedì 19 gennaio, Luca Aquino - Francesco Villani Duet Heart & Tech. Martedì 20 gennaio, Rosellina Guzzo Trio Feat con Vincenzo Mancuso Celtica - Blues. Mercoledì 21 gennaio, Guido Schiraldi Feat Sanjay (Musica tradizionale Indiana ).

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. Mercoledì 14 e giovedì 15 gennaio, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco;Martedì 27 e mercoledì 28 gennaio, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; Martedì 11e sabato 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses;Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: mercoledì21 e giovedì 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; giovedì 5 e venerdì 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; Martedì 2 e mercoledì 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicem-

CROTONE - Presentazione piano provinciale Venerdì 16 gennaio, alle ore 10.00, presso l’auditorium Itis “Donegani” di Crotone, si provvederà a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio scolastico regionale per la Calabria e Usp Coordinamento per l’Educazione fisica e sportiva di Crotone, alla presentazione del piano provinciale delle attività sportive scolastiche 2008-2009. Nel contempo, si provverà alla premiazioni di dirigenti, docenti e alunni che si sono distinti nelle attività sportive scolastiche proposte.

COSENZA - Staffetta Udi Lunedì 19 gennaio, la Città di Cosenza, con una apposita cerimonia, accoglierà l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria, Catanzaro e Lamezia Terme e che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino.

L’anfora dell’Udi proseguirà poi il suo viaggio verso altre “stazioni” aderenti al progettoo.

CROTONE - Escursionismo invernale Da venerdì 23 gennaio, avrà inizio un nuovo ciclo di escursioni organizzate dall'associazione Explora aventi come scenari gli ambienti innevati della provincia di Crotone e del resto della Calabria. La quarta edizione del Corso di escursionismo invernale, si svolgerà nei fine settimana con visite nei territori interni della regione e consentendo di conoscere ed apprezzare alcuni dei più interessanti e suggestivi paesaggi montani con particolare riferimento della Sila crotonese e del massiccio del Pollino. Per informazioni sul programma del corso e per iscriversi: explora_ndo@hotmail.it, tel.

380.6869262.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre.

FALERNA (Cz) - Good Vibration Venerdì 23 gennaio, a partire dalle ore 22.00, il progetto musicale Good Vibration ideato dal dj Claudio Giordano approderà al Twiga Music Restaurant di Falerna Lido sito in località Schipani. Una miscellanea pazza e continua di musica anni 70/80/90 e nuova dance commerciale verrà proposta dai due dj catanzaresi: Claudio Giordano e Server, alla quale seguirà anche l’esibizione di uno dei percussionisti più originali della movida notturna calabrese, Davide Tribal.

LAMEZIA T. (Cz) - Nevicata nella dimora Fino a giovedì 15 gennaio, presso il Centro per l’arte contemporanea “Angelo Savelli-Sukiya dimora di raffinatezza” di Lamezia Terme, si terrà la rassegna “Nevica nella dimora, ventiquattro presenze nell'arte contemporanea”. La vetrina sarà visitabile dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 20.00.

LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via, e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, da giovedì 22 gennaio la rassegna si arricchirà con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione giovedì 19 febbraio alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto.

LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: Mercoledì 14 gennaio Italo Leone, Dal “vero” secondo il mito al nuovo “vero” della filosofia nella cultura greca del VI sec. a. C. Venerdì 16 gennaio, Filomena Stancati con “Il dialetto nicastrese nella sua origine storica”, con lettura di composizioni poetiche in vernacolo. Mercoledì 21 gennaio, Cesare Perri con “Anoressia e bulimia: il cibo come metafora della relazione”. Mercoledì 28 gennaio, Vincenzo Villella con “Il vero viaggio di Ulisse” di Armin Wolf (con proiezione).

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Nella città della Piana, in occasione della visita del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, anche la viabiltità subirà sostanziali modifiche

Staffetta Udi a Lamezia Terme IL CARTELLONE

Per l’edizione 2009 del Lamezia Jazz festival, in scena il gruppo Soscia - Iodice

LAMEZIA T. (Cz) - Visita Presidente Napolitano La Prefettura di Catanzaro, Ufficio territoriale del Governo, comunica che giovedì15 gennaio, è prevista la visita del Capo dello Stato a Cosenza e, nel pomeriggio, dalle ore 16.30 a Lamezia Terme, dove inaugurerà la nuova Sala Consiliare.

LAMEZIA T. (Cz) - Divieti di sosta temporanei In occasione della Visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, programmata per giovedì 15 gennaioa Lmamezia Terme, il comandante della polizia municipale colonnello Dr. Giuseppe Caputo, con propria ordinanza, ha provveduto a dindividuare le zone di divieto di sosta con rimoziana forzata interessate dall'avvenimento. Dalle ore 12.00 di mercoledì 14 gennaio e fino alle ore 19.00 di giovedì 15 gennaio, sarà vietato sostare, pena la rimozione forzata, nella seguente zona: P.zza Lamezia; Via del Mare (fino all'intersezione con Via Martin Luter King); Via Martin Luter King; Via Calleri (tratto compreso tra le intersezioni con Via Martin Luter King e Via Boccioni); Via Boccioni (tratto compreso tra le intersezioni con Via Calleri e Via dello Zuccherificio). Dalle ore 12.00 alle ore 19.00 di giorno 15 gennaio la zona individuata con il divieto di sosta con rimozione forzata sarà la seguente: Via Misiani; Via Indipendenza; Ponte S. Antonio; L.go Angotti; P.zza Bovio; Via S. Giovanni; P.zza S. Giovanni; P.zza Stocco; C.so Numistrano; P.zza Ardito; C.so G. Nicotera (tratto compreso tra P.zza Ardito e Via Carducci); VIa Carducci; P.zza Mercato Vecchio. Inoltre, sempre giovedì 15 e per la stessa fascia oraria, è individuata con il divieto di sosta con rimozione forzata l'ulteriore seguente zona: Via Perugini nel tratto compreso tra il cancello di ingresso secondario del Comune, Rotonda inizio Via De Sensi e Rotonda inizio Madre Teresa di Calcutta.

LAMEZIA T. (Cz) - Seminario di chitarra Venerdì 16 gennaio, alle ore 16.00, presso i locali dell'Associazione musicale Santa Cecilia siti nel quartiere di Sant’Eufemia Lamezia in Via del Mare al numero 39, si terrà ad ingresso libero una dimostrazione - seminario sulla chitarra elettrica a cura del chitarrista Matteo Procopio. Per informazioni tel. 0968-53388, cell.3470773250, indirizzo di posta elettronica mail.cecilia91@virgilio.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Staffetta Udi Sabato 17 gennaio, alle ore 17.30, la Città di Lamezia accoglierà con una apposita cerimonia, l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria e Catanzaro e che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. L’appuntamento sarà a piazza Ardito (Madonnina) e la consegna dell’anfora avverrà da parte della delegazione di Catanzaro alla presidente della Associazione Rinascita del Mediterraneo Onlus. La cerimonia proseguirà in corteo con fiaccolata lungo Corso Numistrano con arrivo alla sala consiliare del Comune di Lamezia Terme. alle ore 18.00 ci sarà il saluto del presidente dell’Associazione, dell’assessore Pari Opportunità, del sindaco e di tutte le autorità presenti, alle ore 18.30 verranno proiettate immagini accompagnate da commenti con sot-

Seminari di studio per chitarra elettrica a Lamezia Terme

Venerdì 16 gennaio, alle ore 16.00, presso i locali dell'Associazione musicale Santa Cecilia siti nel quartiere di Sant’Eufemia Lamezia in Via del Mare al numero 39, si terrà ad ingresso libero una dimostrazione - seminario sulla chitarra elettrica a cura del chitarrista Matteo Procopio. Per informazioni tel. 0968-53388, cell.347-0773250, indirizzo di posta elettronica mail.cecilia91@virgilio.it.

tofondo musicale, interventi e testimonianze significativi su specifiche tematiche legate all’essere donna. Domenica 18 gennaio, alle ore 10.30, ancora incontro nella sala consiliare del Comune con dibattito ed approfondimenti, seguito da un momento musicale. L’anfora, posizionata nella sala, accoglierà i messaggi di coloro che vorranno testimoniare esperienze personali. Lunedì 19 gennaio la staffetta proseguirà per Cosenza.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regio-

ne Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia.

La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: Sabato 17 gennaio presso la Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” di Lamezia Terme alle ore 20.30 si esibirà il complesso strumentale Soscia/Iodice Italian Tango Quartet con Giuliana Soscia alla fisarmonica e Pino Iodice al pianoforte per presentare il cd "Latitango" al Festival Lamezia Jazz VII edizione.Il concerto, infatti, sarà dedicato al tango argentino con musiche di Astor Piazzolla. Sabato 31 gennaio, si ritorna si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria. Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato17 gennaioalle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. Venerdì 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Assemblea Fps - Cisl Le Segreterie regionali unitarie della Fps Cisl, già incontratesi nella riunione del 22 dicembre u.s. hanno deciso la convocazione dell’sssemblea dei lavoratori in condizioni di precarietà e difficoltà lavorative per scelte mancate o sbagliate della Giunta Regionale. L’Assemblea si svolgerà il giovedì 26 gennaio alle ore 10.00, presso il Grand Hotel Lamezia Terme. Oltre ai lavoratori, prenderanno parte all’incontro le segreterie confederali regionali.

Per segnalare un appuntamento a questa rubrica, inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica

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40 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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Nella città dello Stretto, la personale di Arbitrio “Notte santa, i presepi viventi nella provincia di Reggio”

A Reggio il “viaggio della memoria” IL CARTELLONE

A Montepaone, presto la posa della prima pietra per la nuova sede dell’Anutel

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento), mercoledì 4 febbraio. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu caterina@400kc.eu carlo@400kc.eu.

LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzopressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di Euro 400, entro martedì 30 giugno 2009.

LOCRI (Rc) - Calendario Palcoscenico 2008 L’Amministrazione comunale di Locri ha stilato il calendario delle manifestazioni che si svolgeranno nella prima settimana del mese di gennaio 2009. Fino a mercoledì 14 gennaio si rinnova l’appuntamento con l’arte a Palazzo Nieddu, con la mostra “La Donna in Arte” a cura della “Fondazione Nosside”.

MONTEPAONE (CZ) - Posa prima pietra Sabato 24 gennaio, alle ore 11.00, si provvederà alla posa della prima pietra della nuova sede Anutel con annessa scuola finanziaria e tributaria degli Enti locali, che dovrà sorgere nel Comune di Montepaone Superiore, in via della Marina. Presenzieranno l’evento, Mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo di Catanzaro Squillace, gli organi associativi dell’Anutel e autorità politiche e civili ai vari livelli.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. Sabato 17 gennaio, "Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; giovedì 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; venerdì 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; sabato 28 febbraio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La sta-

Concorso diocesano a Lamezia Terme

zionale del collezionismo tematico. La mostra è aperta, gratuitamente, tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.

REGGIO C. - Mostra “Reggio 28 dicembre 1908” Prosegue fino a venerdì 30 gennaio, presso la biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, la mostra “Reggio 28 dicembre 1908: viaggio nella memoria”.

Un percorso culturale inserito nelle celebrazioni organizzate in ricordo del centenario del sisma che colpì Reggio e Messina. L’esposizione si compone di libri, giornali ed immagini dell’epoca, nonché di volumi che raccontano la storia della città nei periodi successivi al tragico evento naturale. La vetrina culturale, è visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30.

REGGIO C. - La Mostra “Notte Santa” Prosegue fino a sabato 31 gennaio presso le sale espositive Cerere del castello di Scilla, la mostra personale di fotografia di P. Arbitrio denominata “La notte santa - I presepi viventi nella provincia di Reggio Calabria”.

La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzo pressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di Euro 400, entro martedì 30 giugno 2009.

gione teatrale, a decorrere da martedì 22 dicembre,prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 www.paolainscena.it).

REGGIO C. - Mostra “Auguri nel tempo” Rimarrà aperta fino a sabato 14 gennaio la mostra “Auguri nel tempo” ospitata nel foyer del teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. L’esposizione, che si compone di oltre 1500 documenti augurali d’epoca, riferiti in particolare al periodo vittoriano inglese (fine ‘800, inizio ‘900) e che avrebbe dovuto concludersi il 6 gennaio,a fronte del successo riscosso dal percorso culturale proposto, l’assessorato comunale ai Grandi Eventi, retto da Antonella Freno, ha deciso di prorogare l’iniziativa. Il tutto per consentire di rispondere alle numerose richieste provenienti soprattutto dalle scuole del territorio che nel periodo di apertura della mostra stavano usufruendo delle vacanze natalizie. “Auguri nel tempo”, proposta al Comune dall’associazione “Rhegium Urbs Antiqua 1908” e curata da Lucia Federico e si è posta all’attenzione di un numeroso pubblico per la particolarità dei contenuti che la rendono quasi unica nel panorama na-

REGGIO C. - Eventi Anassilaos Manifestazioni associazione Anassilaos. Il programma: Oggi, ore 18.00, Saletta San Giorgio al Corso,(ingresso lungomare) presentazione di “Giano” scultura del maestro Antonio Pepe. Interverranno il Prof. Antonino Monorchio e Arturo Occhiuto. Nel corso della manifestazione verrà proiettato un video che ricostruisce le fasi di realizzazione dell'opera che ha come oggetto l'antica divinità della religione romana, il Giano custode della pace e della guerra.. Venerdì 16 gennaio, ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, musica a cura dell’associazione “Anassilaos Giovani”. Omaggio a Fabrizio De Andrè nel 10º anniversario della scomparsa con l’intervento di Tito Tropea, Giacomo Marcianò e Antonio Cormaci. Domenica 18 gennaio alle ore 19.30, chiesa San Giorgio al Corso-Acli Calabria con Omaggio a Mons. Giovanni Ferrò. Interverrà l’On. Giuseppe Reale. Martedì 20 gennaio ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, oomaggio a Pierre-Auguste Renoir nel 90º anniversario della morte a cura dell’Anassilaos. Introduce la Prof.ssa Gloria Oliveti. Giovedì 22 gennaio, ore 17.30 Sala Giuditta Levato Consiglio Regionale della Calabria, Poesia e omaggio a Giuseppe Tympani.Interverrà Francesca Neri. Introduce Daniela Pericone. Proiezione di un documentario.

Letture a cura del Laboratorio di Lettura dell’Anassilaos.

Venerdì 23 gennaio ore 21.00, Saletta San Giorgio al Corso, serate filosofiche con Alessandro Degli Espositi.

Martedì 27 gennaio, ore 18.00, Saletta San Giorgio al Corso, Anniversari a cura dell’Anassilaos Giovani.

“Giorno della Memoria 2009” con letture di testimonianze, proiezione di documentari e immagini. Presentazione della cartolina commemorativa delle vittime della shoah, realizzata dall’Associazione. Venerdì 30 gennaio, ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale con il prof. Pino Papasergio.

AVVISO AI LETTORI Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

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“Se per caso cadesse il mondo...ovvero, anche i commercialisti hanno un’anima”, il musical di beneficenza nella città dello Stretto

Nuovo centro riabilitativo a Reggio IL CARTELLONE

Sarà inaugurato alla presenza del presidente Napolitano, il nuovo anno accademico dell’Unical

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: oggi, martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno.

REGGIO C. - Musical dei commercialisti “Se per caso cadesse il mondo….ovvero anche i commercialisti hanno un’anima”: questo il titolo dello spettacolo scritto, diretto ed interpretato dai commercialisti che andrà in scena oggi alle 21.00 al teatro “Francesco Cilea”. L’incasso della serata, organizzata per beneficenza, sarà devoluto all’associazione “Pro Federica”.

REGGIO C. - Inaugurazione centro riabilitativo Venerdì 16 gennaio, alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si inaugurerà a Reggio il Nuovo Centro riabilitativo “Pappa Giovanni” sito in Via Eremo Condera.

REGGIO C. - Convegno internazionale L’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha organizzato per giovedì 15 e venerdì 16 gennaio, il convegno internazionale “Mezzogiorno euromediterraneo. Idee per un percorso di sviluppo” a cui parteciperà il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e che costituisce la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2008/2009. Il convegno affronterà i temi dello spazio mediterraneo, con particolare riferimento alle strategie e alle risorse che l’Unione Europea mette a disposizione delle regioni dell’Obiettivo uno. Giovedì 15 gennaio, sarà dedicato al ruolo delle Università per lo sviluppo e allo spazio euromediterraneo della formazione e della ricerca. Nel pomeriggio seguirà un incontro - dibattito con la partecipazione dei rettori delle università Ue e della riva sud del Mediterraneo. Venerdì 16 gennaio, saranno invece presentati alcuni dei temi del giorno prima da una diversa prospettiva. A fine mattinata, l’intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il convegno si svolgerà presso la Cittadella Universitaria di Reggio Calabria.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”.

Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: venerdì16, sabato17 e domenica18 gennaio, Teatro stabile del Veneto (prosa) - “Peccato che sia una sgualdrina”;sabato 24, domenica 25 gennaio, “concerti sinfonici” - M° J. Kovatchev; venerdì 30 e sabato 31 gennaio, Komiko procduction “Miseria e nobiltà”; sabato 7 e domenica 8 febbraio, compagnia del balletto Mimma Te-

sta “Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello”; Venerdì13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica 22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); Mercoledì 25 e giovedì 26 febbraio, Nautilus pictures Fiore di cactus; Giovedì 12 marzo, concerti sinfonici M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato18 e lunedì 20 aprile,Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino asabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio.

REGGIO C. - Presentazione libro Mercoledì 21 gennaio alle ore 16.00, Valentina Tomaselli presententerà presso i locali del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, il libro “Ho preso in mano quella fotografia e…” - edizioni 9muse.net.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia...

L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: mercoledì 21 gennaio, ore 17.00 19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; martedì 18 febbraio, ore 17.00 - 19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; mercoledì 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio, ore 17.0019.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicolo-

gica il dottor Paolo Praticò.

REGGIO C. - Banlieues Show Giovedì 29 gennaio, alle ore 9. 15 e alle ore 11. 30, presso il Teatro Odeon di Reggio Calabria, sito in via Veneto n.77, si terrà lo spettacolo teatrale didattico in lingua francese di Frédéric Lachkar e con Aline D’Andrea, Aurélie Bidault, Nirys Pouscoulous e Véronique Vergari, “Banlieues Show”.

REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" del cantante Gianni Morandi per mercoledì 8 giovedì 9 aprile. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura RENDE (Cs) - Inaugurazione anno accademico Il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, illustrerà giovedì 15 gennaio, presso la sala del Consiglio di Amministrazione “Antonio Guarasci” (terzo piano Rettorato), alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano il programma dell’anno accademico 2008/09. Nella circostanza verrà intitolata l’aula magna dell’Università al prof. Beniamino Andreatta, fondatore e primo Rettore dell’Università della Calabria.

Ogni lunedì sul Domani

LA PIAZZA Settimanale di economia locale con servizi sulle imprese e annunci gratuiti Per chi compra e vende, chi è a caccia di occasioni, chi cerca e offre lavoro.

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42 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Fiorella Mannoia per la lotta alle leucemie a Rende e a Reggio con la rassegna “Fatti di musica Radio Juke box 2009”

A Scalea i “Global beat moviment” IL CARTELLONE

A Soveria M. riscoperta della cucina tradizionale con i menù de “La rosa nel bicchiere”

RENDE (Cs) - Homework Tour 2009 Giovedì 15 gennaio, per Homework Tour 2009, Herself live @ b.side torna con una manciata di nuove songs, “Meno folk, più rock, più lisergico che mai…” in via F.lli Bandiera al civico 98 di Rende RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzoal Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per informazioni 0968.441888).

ROSSANO (Cs) - Contemporanea ‘08 Fino a sabato 24 gennaio, presso le sale delle esposizioni di Palazzo S. Bernardino a Rossano Centro, si terrà la rassegna nazionale di arti visive “Contemporanea ’08”.

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Sabato 12 luglio, in località Riva Chiara di Sellia Maria, serata al Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae.

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it.

SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso".

SOVERATO (Cz) - Incontro - dibattito su legalità Sabato 17 gennaio alle ore 10.00, presso la sala conferenze dell’Itc “A.Calabretta” di Soverato, si terrà a cura dell’Itc Calabretta e dell’Osservatorio Falcone - Scopelliti - Borsellino, un incontro -dibattito con gli studenti sul tema dell’educazione alla legalità. Gli allievi discuteranno e proporranno riflessiohi sul film “Gomorra” di Matteo Garroni al sostituto procuratore della Repubblica Dda di Catanzaro, dottoressa Marisa Manzini presente all’iniziativa. Prenderanno parte alla giornata, il dirigente scolastico dellItc di Soverato, Nicola Limardo e il presidente dell’osservatorio “Falcone - Borsellino Scopelliti”, Carlo Mellea.

SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Domenica 18 gennaio ha ufficialmente inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Il cartellone sarà inaugurato domenica 18 gennaio con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando in “La Panne – La notte più bella della mia vita” tratto da uno dei racconti più significativi di Dürrenmatt. Nel cast anche Lombardo Fornara, Roberto Tesconi, Franz Cantalupo e Lydia Giordano.

Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008.

La programmazione seguirà domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore.

Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Do-

menica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti.

Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà.

Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione.

Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica "teatrodelgrillo@libero.it" SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: Venerdì 6 e sabato 7 febbraio “Hair The tribal love rock Musical” direzione musicale Elisa; sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23°piano” di Neil Simon;sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino.

SOVERIA M. (Cz) - “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. Programma: Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 - 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it.

SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 347/1094691 - 320/0473698 - www.calabriaguide.it.

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it.

TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna.

Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffi-

gurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90.

L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00.

VIBO VALENTIA - Presentazione candidato Oggi, alle ore 9.30 presso i locali dell’hotel Vecchia Vibo a Vibo Valentia, si terrà una conferenza stampa di presentazione del candidato alla segreteria provinciale Francesco De Nisi, della lista dei candidati all’assemblea provinciale “Democratici vibonesi uniti” e del programma elettorale.

VILLA S.G (Rc) - Nuove tariffe 2009 Oggi, alle 10.30, presso l’hotel De La Ville di Villa San. Giovanni si terrà la conferenza stampa di presentazione delle nuove tariffe 2009 della Caronte & Tourist SpA. Le novità della stagione saranno illustrate dal dott. Antonino Repaci, amministratore delegato della societ e dal dott. Calogero Famiani, direttore commerciale.

CALABRIA - Notti di Natale Ha ufficialmente preso il via presso la stazione Vaglio Lise di Cosenza, la manifestazione “Notti di Natale 2008/2009”: “In carrozza tra stelle e presepi”. La rassegna itinerante su rotaie che promuove il percorso tra arte, cultura, ambiente, storia e territorio, e che coinvolge i Comuni della provincia di Cosenza e Catanzaro fino a domenica 18 gennaio. Le tappe programmate della mostra itinerante, nelle stazioni ferroviarie della Calabria sono: da oggi a domenica 18 gennaio, a Cosenza centro.

CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia, fino a venerdì 20 marzo presso il nuovissimo Auditorium della Chiesa “Gesù Salvatore” in Vena di Jonadi, presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: Venerdì 23 gennaio, Associazione Teatrale “Roccella Jonica”. “ Nta casa i Don Rafeli”. Venerdì6 febbraio, Piero Procopio & Band Cabaret e Musica Popolare. Venerdì 20 febbraio, Associazione Culturale “Nuovo Teatro Aquila” di Pellaro “L’eredità e a jettatura”. Venerdì 6 marzo, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Venerdì 20 marzo, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”. Ingresso pubblico ore 20.30 – Sipario ore 21.00.

CALABRIA - Prim’olio IX edizione L’associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Giovedì 29 gennaio, presso la Facoltà di Agraria di Bologna si terrà la presentazione nazionale della “Guida agli extravergini Calabresi”, a conclusione della nona edizione di “Primolio”.

Per segnalare un appuntamento a questa rubrica, inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 43

APPUNTAMENTI CALABRIA Ad “Inchiostro elettronico” Sinibaldo Esposito, Aldo Ferrara e Franco Corbelli hanno discusso di numerosi temi di attualità

Crisi economica, sanità, calcio Per la buona riuscita del programma preziosa la collaborazione dello staff tecnico e della redazione CATANZARO — Il conduttore Massi-

mo Tigani Sava, direttore del quotidiano regionale “Il Domani della Calabria” nonché portavoce dell’Associazione di giornalisti “Jonici”, ha aperto la puntata di ieri di “Inchiostro elettronico” dando ampio spazio alla lettura di alcuni articoli apparsi sulle principali testate giornalistiche locali e nazionali ed, in particolare, ha evidenziato la notizia messa in risalto in questi giorni da tutti gli organi di stampa: “la crisi economica”. Su “la Repubblica” in prima pagina si legge: “A Sassuolo chiudono le ceramiche Iris: un miracolo italiano sconfitto dalla crisi.

Così muore un’impresa gioiello». Un servizio di Edmondo Berselli sul quale hanno avuto la possibilità di confrontarsi gli ospiti in studio: Sinibaldo Esposito, consigliere comunale della città di Catanzaro e dirigente medico radiologo presso l’Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio del capoluogo di regione; Franco Corbelli, coordinatore del movimento “Diritti civili” e Aldo Ferrara, vice presidente di Confindustria Catanzaro. Quest’ultimo ha puntualizzato: «La sensazione è quella che presto bisognerà fare i conti con il federalismo fiscale. Tuttavia direi che invece di demonizzarlo, il federalismo fiscale potrebbe rappresentare un’opportunità, soprattutto per costruire una moderna cultura della competitività. Certo, arriveranno sempre meno contributi e trasferimenti dallo Stato e i servizi, ritengono in molti, dovranno essere pagati con un aumento delle imposte locali. Questo è vero! Ma soltanto se i nostri amministratori decideranno di non dedicarsi a una seria politica economica locale. Fino ad ora il loro compito è stato quasi sempre limitato a quello dell’intermediazione tra le risorse destinate dal “centro” e il territorio. Oggi è un ruolo superato.

Non è con i trasferimenti continui di denaro che si costruisce un Mezzogiorno nuovo. Occorre la volontà di cambiare e politiche mirate che non devono essere “assistenzialistiche”.

Distribuire la spesa pubblica a pioggia, costruire cattedrali nel deserto, sostenere salari indipendenti dalla produttività, significa non voler bene a questa terra che ha invece bisogno di attività imprenditoriali produttive, cui siano garantite istituzioni e amministrazioni pubbliche efficienti. La politica deve avere il coraggio di investire nel Sud solo se l’investimento proposto ha un ritorno. Insomma non è più richiesta l’attitudine alla gestione, ma alla progettualità. Serve tagliare gli sprechi,

Nella foto da sinistra: Esposito, Tigani Sava, Ferrara, Ranieri, Corbelli, Macrì, Paletta

spendere bene i Por e dedicarsi alla produttività: tre impegni precisi da mantenere se si vuole uscire dall’empasse. Perché ciò accada serve una politica economia fondata sulla valorizzazione delle nostre risorse, una parola d’ordine per la nuova generazione di amministratori che speriamo sia in grado di proporre quanto prima la Calabria». Il dottore Esposito, in qualità di consigliere comunale, capogruppo di “Catanzaro da vivere”, ha commentato: «Partendo da una situazione di crisi generale che investe l’economia internazionale e che, pertanto, ha una ricaduta ancora più grave nei nostri territori già di per sé “tradizionalmente depressi”, la politica, in uno sforzo di coesione e di sinergia, mettendo da parte steccati ideologici e contrapposizioni di parte, deve essere guida di idee e di progettulità nel gestire questa difficile situazione.

Anche nella nostra realtà cittadina bisogna che ognuno, nell’ambito delle proprie competenze e responsabilità, offra il suo contributo al determinarsi di situazioni miranti a sopperire e a risolvere alcuni dei tanti punti di criticità in cui versa la nostra città. Le difficoltà ed il grido di allarme dei cittadini, devono trovarci propensi a quella coesione di cui

dicevo prima. Più nello specifico, ritengo che, di fronte a tale situazione all’interno dell’amministrazione comunale, si realizzi un clima di collaborazione e propositivo tra maggioranza e opposizione, partendo dal riconoscimento da parte della stessa maggioranza delle difficoltà politiche, gestionali e di mancanza di forte collegamento tra esecutivo e parte politica in cui versa. All’opposizione il dovere, laddove gli viene riconosciuto, di svolgere un ruolo di ulteriore stimolo alla maggioranza che governa e se sinceramente richiesto un “aiuto” per la risoluzione di quei tre punti programmatici che servono alla città, particolarmente in questo difficile momento». Esposito ha proseguito: «Occorre creare un sistema di servizi e di strutture che renda equa la loro fruibilità da parte di tutti i cittadini residenti nelle diverse zone della città, dal centro storico, ai quartieri delle più disparate periferie. Create queste condizioni di equità di servizi, è più facile perseguire l’integrazione delle varie parti della città. Sempre in termini di servizi è importante e non più rimandabile un ruolo strategico che il comune deve avere nei confronti del problema sanità in città. Ospedale nuovo? Integrazione sanità ospeda-

liera e sanità territoriale, integrazione azienda ospedaliera cittadina ed universitaria. A proposito dell’Università è auspicabile, anzi doveroso, continuare a creare il terreno di una sua definitiva interazione ed integrazione con la città capoluogo di regione. Nei confronti dell’economia cittadina, la salvaguardia della piccola e media impresa che attualmente versa in una situazione difficile, non può che destare grande attenzione. A riprova di ciò le tante saracinesche che ogni giorno i commercianti sono costretti ad abbassare definitivamente. È sempre più impellente e non procrastinabile una voce forte, unita, che si levi dal consiglio comunale nei confronti della Regione, affinché venga predisposta un’adeguata legge regionale a favore della città di Catanzaro. Solo così riempiremo di contenuti la semplicistica enunciazione che la vede capoluogo di regione». Esposito ha concluso facendo un quadro su lo stato di salute della nostra sanità: «Nonostante il debito di oltre due milioni di euro, non c’è stato un aumento della qualità percepita dei servizi sanitari da parte della cittadinanza». A proposito di diritto alla salute Franco Corbelli ha sottolineato che la Calabria presto avrà un ga-

rante alla salute. «Una grande conquista civile! In seguito alla legge approvata il 30 giugno scorso dal consiglio regionale, su proposta del nostro consiglio provinciale, i cittadini potranno contare su una figura che tuteli il loro diritto alla salute, che entro un mese dovrà essere operativa.

Un primato positivo per la Calabria che per prima in Italia avrà il garante alla salute che dovrà intervenire su tutti quegli episodi di malasanità segnalati ad un apposito numero verde a disposizione di tutti coloro ne abbiano bisogno». A proposito dell’indennità di accompagnamento, Corbelli evidenzia: «L’indennità di accompagnamento delle persone disabili, anziani o malati, non deve essere sospesa ogni anno, perché serve al ceto più debole della società per pagare le badanti. Invito i nostri politici ad intervenire!».

Vittorio Ranieri, giornalista sportivo del “Il Domani”, ha fatto un quadro della situazione in cui si trovano le principali squadre di calcio catanzaresi: «Per quanto riguarda le calabresi buone nuove soltanto dal mondo della Lega Pro. Nella massima serie Reggina sfortunata e soprattutto ingenua contro una forte Lazio. Il lavoro non mancherà a Pillon per correggere alcuni difetti di concentrazione del pacchetto arretrato. Nella Lega Pro copertina tutta per il Crotone che, nonostante i noti problemi societari, ha trovato la forza della concentrazione per andare a vincere in casa del Pescara. Nella seconda divisione hanno nuovo, vita vecchia con tre battistrada che hanno vinto, lasciando così immutata la parte alta della classifica. Cosenza, Gela e Catanzaro sono destinate a fare un campionato a parte. Si rialza la Vigor Lamezia che sfata il tabù del “d’Ippolito” battendo l’Isola Liri e abbandonando l’ultimo posto in classifica.

Peccato invece per la Vibonese che, proprio allo scadere, deve lasciare l’intera posta in palio al Gela al termine di una gara bella e combattuta».

Per diventare i protagonisti di “Inchiostro elettronico”, qualora aveste voglia di segnalare notizie che meritano la giusta attenzione, occorre scrivere all’indirizzo di posta elettronica: inchiostroelettronico@telespaziotv. it o contattare il numero 3484929505. La trasmissione va in onda in diretta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16. Preziosa la collaborazione per la buona riuscita del programma dello staff tecnico e della redazione.

Rita Macrì

Dal Lunedì al Venerdì, in diretta, ogni giorno, su TelespazioTv, dalle ore 14.00 alle ore 16.00

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Sport

La bandiera del Real

Premiato il portoghese

Raul festeggia le 500 presenze e si porta a due gol da Di Stefano

Cristiano Ronaldo Pallone d’oro vince anche il Fifa World Player

Mourinho: dopo la fine del mercato potrà concentrarsi solo sull’Inter Ieri l’incontro tra l’attaccante e Moratti: “Il suo bene è rimanere”

Balotelli fuori fino al 31 gennaio In Coppa Italia arriva il Genoa E Mourinho rilancia Adriano APPIANO GENTILE - L’Inter balbetta, rischia, stravolta tatticamente pareggia in casa col Cagliari, la Juve batte il Siena e si avvicina, il Milan fa pari a Roma e resta nel trio dei pretendenti allo scudetto.

Per Josè Mourinho è tutto normale: «questo è il campionato». E anzi, ribattendo ai critici che gli contestano momenti di ’trazione anteriore estrema’ che fanno correre troppi rischi, rivendica nove punti in più fatti proprio grazie a queste scelte, tanto coraggiose da sembrare temerarie. E a proposito di scelte, il tecnico portoghese annuncia che Mario Balotelli non giocherà fino al 31 gennaio. «Allora, quando il mercato sarà chiuso, Mario capirà che rimarrà qua - spiega -.

A quel punto non ci sarà alternativa che concentrarsi sull’Inter, chissà che allora non cambi il suo atteggiamento e chissà che non torni in squadra». E concetto simile è stato ribadito al giovane attaccante italiano da Massimo Moratti che lo ha incontrato nel pomeriggio, respingendo la sua richiesta di andare in prestito fino alla fine della stagione. Le tesi di Mourinho comunque non stupiscono più visto che vengono supportate sempre dalla forza delle cifre e dei risultati. Per esempio, a chi gli contesta di aver sbagliato i cambi domenica, Mou risponde paziente: «Abbiamo guadagnato un punto, non lo abbiamo perso. Voi, per parlare, dovete aspettare il momento nel quale il mio rischio porterà ad una sconfitta». E poi snocciola le cifre: «In questo momento nove punti guadagnati a zero. Senza questi rischi e questi risultati, la Juventus avrebbe cinque punti più di noi. Invece siamo avanti noi di quattro». Mourinho comunque non nega che la squadra abbia perso contro Siena e Cagliari «i suoi meccanismi, la sua dinamica, la sua tranquillità e fiducia po-

Problemi di formazione per i rossoblu di Gasperini

Arrivederci a febbraio

Ieri prima leggera corsa per Totti dopo l’infortunio

La Roma si scalda per la Samp Domani il recupero di campionato ROMA - Francesco Totti ha ricominciato a correre. È’ tornato sul campo a Trigoria per alcuni giri con il suo preparatore atletico Vito Scala. Procede nel modo migliore, quindi, la tabella di marcia per il recupero del capitano.

L’obiettivo è rivederlo in campo per la fine di gennaio.

In attesa che rientri, Spalletti si trova però a dover risolvere un problema per l’immediato. Dosizionale. Un momento critico determinato dal fatto che a metà campionato abbiamo tanti giocatori ammoniti: a Siena abbiamo perso Stankovic per squalifica, contro il Cagliari eravamo senza Maicon, e Muntari non ci sarà nella prossima». E la rosa ampia (perfino troppo secondo le idee del tecnico) non arriva a coprire tutte le assenze. «L’Inter ha 29 giocatori,

mani sera la Roma giocherà il recupero con la Samp della gara sospesa al 6’ minuto di gioco lo scorso 12 novembre per un nubifragio che colpì la Capitale. L’allenatore giallorosso dovrà organizzare l’attacco, perché oltre a Totti mancherà anche Mirko Vucinic, che sta vivendo in un momento di grazia. Non sarà del match neanche Mexes (squalificato anche lui). però per la qualità, la dinamica e la routine di gioco il gruppo è molto più ristretto, soprattutto a centrocampo». Guardando all’Europa poi Mourinho afferma di non essere rimasto colpito dal 3-0 del Manchester sul Chelsea. Secondo lui, la squadra di Ferguson ha giocato una partita «normale e tranquilla», semmai sono stati i Blues a non presentarsi in campo. Però

Mourinho nega di aver detto che con lui al posto di Grant la finale di Mosca sarebbe andata diversamente. «Perchè se ne parla? Per vendere più giornali?». E intanto stasera a San Siro arriva il brillante Genoa di Remo Gasperini per la Coppa Italia. In caso di passaggio del turno, i nerazzurri si ritroverebbe la Roma in una riedizione anticipata delle ultime tre finali. «La cosa più importante è vincere la partita. Sarebbe più facile dire ora che non è una gara importante così se non vinciamo il mio alibi è già sul tavolo. È anche importante far riposare qualcuno, ma per prima cosa conta la vittoria». Mourinho ieri ha annunciato solo la formazione della difesa: giocheranno Toldo, Maicon, Burdisso, Samuel e Maxwell. A centrocampo spazio a Muntari, che per domenica sarà squalificato dal giudice sportivo, e Cambiasso. Sulle fasce, a destra dovrebbe agire l’oggetto misterioso Quaresma, fischiatissimo dal pubblico di San Siro anche sabato sera, a sinistra l’altro colpo grosso del mercato estivo nerazzuro, anche lui finora deludente, Amantino Mancini. In avanti si rivedrà Adriano (comunque non per tutti i 90’), al quale sarà affiancato Hernan Crespo. In casa genoana si vola sulle ali dell’entusiasmo. Gasperini non si nasconde. «Cerchiamo di andare a Milano e vincere: non è facile ma vogliamo fare una bella partita e metterci in evidenza. Non sarà facile ripetere la prestazione del campionato perchè credo che ci aspetteranno con più attenzione. Comunque vedremo e proveremo a rimettere in difficoltà Mourinho». Della partita con l’Inter ha parlato anche Sculli: «Affronteremo la gara con diverse assenze, ma già altre volte abbiamo dimostrato di sopperire facendo leva sullo spirito di gruppo».

Tabloid d’Oltremanica scatenati dopo il debutto dello Spice Boy contro la Roma

L’Inghilterra: David, rimani al Milan Il fuoriclasse inglese mentre si appresta a calciare uno dei suoi pregevoli calci d’angolo

Il centrocampista consigliato di non tornare a giocare negli States il campionato di Topolino LONDRA - Molti elogi, ma anche qualche perplessità per la prima in rossonero di David Beckham: l’Inghilterra si divide sulla prestazione all’Olimpico del centrocampista di casa, invitandolo però a non tornare negli Stati uniti.

«Don’t go Beck David», questo il titolo-invito del Sun che si chiede come possa Beckham, 33 anni,

giocare nel «calcio Mickey Mouse» dopo l’esordio e da titolare con la maglia del Milan nel posticipo contro la Roma. Ma se per

l’Indipendent «Beckham brilla nel debutto a sorpresa», il Guardian è più cauto, ritenendo che il nazionale dei Tre Leoni non «ab-

bia avuto un grande impatto sulla partita». Più positivo il giudizio del Daily Telegraph, secondo cui «a 33 anni ha sorpreso forse anche se stesso». «Beckham promette ancora di più dopo il debutto con il Milan», il titolo del Times.

«David Beckham è tornato sul grande palcoscenico in Italia... e lo ama», ha aperto il Daily Mail.

Di Vaio, capocannoniere in A con 13 gol, ricalca le orme di Signori e Baggio

Bologna, luogo ideale per il rilancio dei bomber BOLOGNA - «A me l’aria di Bologna ha fatto bene. Io qui sono rinato». Marco Di Vaio con il rigore conquistato e segnato domenica con il Chievo è capocannoniere in solitario della serie A a quota 13 gol. L’attaccante, dopo una stagione e mezzo non esaltante con il Genoa, deve aver trovato una particolare cura sotto le Due torri.

Una terapia di cui godettero a loro tempo in maglia rossoblù anche Beppe Signori e Roberto Baggio, entrambi emigrati a Bologna da trentenni avanzati e rigenerati. A 32 anni, infatti, l’attaccante romano sta giocando una delle migliori stagioni della sua carriera. Ora, con 90 gol, ha raggiunto nella graduatoria di segnature in A Marco Van Basten e Gianfranco Zola. Da solo ha segnato il 65% delle reti

rossoblù. Se tiene questi ritmi, potrebbe almeno eguagliare la stagione 2001-2002, quando con il Parma arrivò terzo in classifica marcatori, con 20 gol e senza rigori.

Della Valle duro dopo la sconfitta casalinga con il Lecce

Mutu, nessuna frattura al gomito Osvaldo: “Scusate, ho sbagliato” ROMA - Nessuna frattura, lesione della capsula articolare anteriore del gomito e dieci giorni di stop per Adrian Mutu, attaccante romeno della Fiorentina. Tra 10 giorni verrà valutata l’efficacia della

terapia riabilitativa, già iniziata oggi e, di conseguenza, definita la ripresa agonistica. La visita di controllo alla quale si è sottoposto invece il portiere francese Sebastien Frey ha escluso lesioni a carico del ginocchio già precedentemente operato. La sconfitta subita dal Lecce è stata mal digerita dalla società. Il patron Diego Della Valle ha seccamente commentato: «Quella di domenica non voglio neppure chiamarla Fiorentina». Il massimo dirigente gigliato non ha voluto fare ulteriori commenti sulla sconfitta casalinga, evitando di esprimere giudizio sulla prova di Osvaldo, espulso a fine gara dopo aver sostituito l’infortunato Mutu.

Il diretto interessato si è scusato: «Ho sbagliato sia con l’arbitro sia con il tifoso che mi ha contestato mentre lasciavo il campo».

I due attaccanti ancora protagonisti assoluti nella Lazio

Biancocelesti grati per lo spettacolo della premiata ditta Zarate-Pandev ROMA - Si avvicina la sfida di domenica sera con la Juve. Una coppia del gol contro l’altra: 18 reti in campionato per quella bianconera, 16 quelli segnati dal tandem biancoceleste. Claudio Lotito vota, e non poteva essere altrimenti, per Zarate e Pandev, che domenica sera affronteranno Amauri e Del Piero. «Hanno caratteristiche diverse ma io mi tengo i miei, non solo per quello che hanno già fatto ma soprattutto per quello che faranno, visto che sono molto giovani». le scelte che fa lui vengono sempre condivise». Lotito, poi, fa

chiarezza ancora una volta sul futuro di Delio Rossi: «Il rapporto fra me lui è molto bello, fatto di stima, rispetto e considerazione».

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 45

Sport

I primi giri della F60 al Mugello, il prototipo Ferrari conquista gli internauti con l’impianto frenante che recupera energia

La nuova rossa debutta e rimpiazza la “sorella”

Starace esce di scena Il derby è di Bolelli

SYDNEY - Azzurri del tennis tra luci e ombre nella marcia di avvicinamento agli Open di Australia. A Sydney finisce al primo turno l’avventura di Karin Knapp, battuta dalla slovacca Jarmila Gajdosova in due set 6-4, 6-2. Va meglio a Sara Errani, che passa il turno eliminando la padrona di casa, Casey Dellacqua 6-1, 6-2. Sui campi della capitale australiana Simone Bolelli (foto) si aggiudica il derby con Potito Starace, battendolo 7-6 (7/1), 6-4. A Hobart esce di scena subito Maria Elena Camerin, fermata dalla francese Virginie Razzano in due set (6-1, 6-2). Stessa sorte per Tathiana Garbin, eliminata dall’ungherese Melinda Czink in tre set, 6-2, 1-6, 7-5. Avanzano invece al secondo turno Mara Santangelo, che ha liquidato senza troppi affanni la ceca Nicole Vaidisova 6-1, 6-1, e Flavia Pennetta (testa di serie n. 1 al torneo australiano di Hobart) che ha eliminato l’israeliana Shahar Peer 6-2, 7-6 (7/5).

Svezzato in pista da Felipe Massa il furetto dallo scarlatto “sbiadito” Giampiero Moscato

SCARPERIA (FIRENZE) - Eccolo il ’Furetto’. Quel muso allungato e birichino della F60 richiama il profilo del simpatico mustelide. Di certo è così diversa la nuova rossa dalla sorella maggiore, la F2008 che ha vinto il mondiale costruttori e ha perso quello piloti con Felipe Massa, in quella ultima sporca manciata di secondi a S.Paolo. Battezzata sul web alle 9 in punto, con milioni di internauti a intasare il sito www.ferrari.com, la F60 ha mosso il primo passo alle 10.35. Massa, che ha avuto l’onore di svezzarla, ha fatto il giro di installazione. Poi tre tornate alle 10.54: piano, molto piano. E sono emersi i prevedibili «problemi di gioventù», hanno spiegato il capo della scuderia, Stefano Domenicali, e il papà della F60, il direttore tecnico Aldo Costa. Trafilaggi? Cali di pressione? Chissà. I tecnici (con Costa a parlare anche il motorista Gilles Simon e il progettista Nikolas Tombazis) sono stati parchi di informazioni: «Non crediamo si debba essere trasparenti, su certi temi. Non solo noi, del resto». Il test è decollato alle 14.46, quando la F60 è rientrata per diverse serie di giri, sotto un bel sole, fino ai 36 totali,

Tennis L’Open Australia tra una settimana

Il podio argentino delle auto va a Sainz

Verhoeven incoronato re delle due ruote di Dakar Felipe Massa durante le prove della F60 ieri nel circuito di Scarperia (Firenze)

solo sette nella versione lunga, per un centinaio di km, senza tempi significativi. Una sorta di collaudo. Si studia dopo il varo di un regolamento rivoluzionario che mira a dimezzare i costi. Si indaga il Kers, il sistema di recupero dell’energia cinetica sviluppata in frenata da redistribuire come cavalli in più al motore.

«Una contraddizione in tempi di tagli, un sistema così costoso - ha ribadito Do-

menicali - Ma per la Ferrari la F1 è la vita. Viviamo per la sfida tecnologica, e se ci darà un vantaggio lo utilizzeremo anche dalla prima gara». Pesa oltre 30 kg, il Kers: un guaio, per la distribuzione dei pesi, e per inventare sistemi per ridurre quello totale. La macchina è meno rossa del solito anche per questo: la vernice è più leggera, un po’ più chiara. Ma il Kers, alla prima, per quello che doveva

fare, è andato benissimo, ha rivelato Massa. È la «miglior Ferrari di sempre»? è stato chiesto a Costa. «Siamo di fronte a un cambiamento radicale. Prima si poteva dire quella frase, perché la nuova macchina era un’evoluzione continua. Ora non sappiamo se le prestazioni della F60 possano essere le migliori di sempre. Ma il sistema organizzativo della Ferrari sì, è il migliore di sempre».

Lo stupore di Felipe: “E’ diversa” L’ala posteriore è più alta e stretta, il diffusore è stato arretrato

ROMA - L’olandese Franz Verhoeven su Ktm (foto) ha vinto la nona tappa per moto della Dakar 2009, 430 chilometri da La Serena a Copiapo, in Cile. Verhoeven, al secondo successo in questa edizione del rally, ha preceduto di 3’09” la Yamaha del francese David Fretigné e di 3’40” la Ktm del cileno Francisco Lopez. La tappa odierna non modifica granché la classifica generale, dove lo spagnolo Marc Coma (Ktm) è sempre saldamente al comando con un’ora, quattro minuti e 38 secondi di vantaggio su Fretigné e 1h34’38” sull’altro transalpino Cyril Despres (Ktm). Carlos Sainz ha vinto per le auto.

ricominciare a correre a 39 anni Il campione del mondo Linea slanciata e agilità in sorpasso Potrebbe L’amore che non ha età “addomestica” il Kers La monoposto che riduce i costi Bartoli torna sui pedali MARINA DI PIETRASANTA (LUCCA) - Michele Bartoli, l’ex re delle classiche, potrebbe tornare a correre a 39 anni con la Isd-Neri. Il toscano nei mesi scorsi aveva manifestato l’idea, che ha intrigato il team manager Angelo Citracca: «Questa idea è vera al 99%.

Stiamo lavorando per l’accordo e credo che entro 15 giorni la situazione potrebbe essere definita. Vedremo se potrà andare in porto».

Nei 17 premi del Mondiale potranno essere utilizzati soltanto 8 motori

Massa impegna la F60 in curva al Mugello

SCARPERIA (FIRENZE) - Felipe Massa, campione del mondo per due curve in Brasile l’anno scorso prima della beffa di Glock e il sorpasso di Hamilton, scende dalla F60, prima vettura del primo mondiale della ’Formula Risparmio’ a girare, fa il briefing, poi va in sala stampa e spiega la sua soddisfazione per aver potuto correre un centinaio di km senza grossi problemi e con un patema in meno: il Kers va. Il sistema diabolico per recuperare l’energia prodotta in frenata, su cui Montezemolo ironizza spesso storpiandone il suono, e polemizzando coi suoi costi enormi, mentre la F1 prova a spendere meno, funziona. «È una macchina completamente diversa da ciò cui ero abituato. Ci sono cambiamenti visibili e altri che non lo sono, come il Kers, o l’aerodinamica che produce un modo di guidare. Il primo test non serviva per fare 100 giri o cercare il tempo: ci sono troppe novità e un collaudo così è difficile. Abbiamo risolto i primi piccoli problemi, abbiamo potuto fare 100 km, abbiamo potuto usare il Kers, ed è la cosa più importante. Molto poco all’inizio, poi abbiamo aumentato sempre la potenza, senza alcun problema».

SCARPERIA - La F60 è la 55/a Ferrari per il mondiale di Formula 1.

La sigla celebra la 60/a partecipazione ad altrettanti campionati dal 1950 ad oggi. Il progetto, sigla interna 660, rappresenta l’interpretazione del regolamento in vigore da quest’anno. Per l’aerodinamica, le modifiche sono frutto del lavoro dell’Owg (Overtaking Working Group), creato dalla Fia con la collaborazione delle squadre per definire un regolamento che agevoli i sorpassi in pista: l’ala anteriore, con profilo centrale neutro uguale per tutti, si sviluppa principalmente nelle parti laterali e ha una larghezza ben superiore al passato; la carrozzeria deve essere priva degli sfoghi a feritoia e i dispositivi aerodinamici sono notevolmente ridotti; l’ala posteriore è più alta e stretta; il diffusore è stato arretrato. Imposte anche modifiche alle sospensioni, riducendo le possibilità di carenarne gli elementi. Lo schema sospensivo e il layout della vettura sono stati riprogettati per raggiungere una corretta distribuzione dei

La Federazione si muove per le 4 squadre

Le italiane del rugby in due alla Celtic League Kimi Raikkonen in posa per le foto-ricordo

pesi anche in funzione delle altre due importanti novità: il sistema di recupero dell’energia cinetica (Kers) e la reintroduzione degli pneumatici ’slick’. Il Kers della F60 è stato progettato da Ferrari con Magneti Marelli ed è alloggiato sul motore al di sotto della parte posteriore della scocca. La trasmissione è stata ridisegnata per ottimiz-

zare l’efficienza aerodinamica. La scatola del cambio è ancora in carbonio e resta longitudinale. È stato anche realizzato un nuovo sistema frenante con pinze progettate dalla Brembo. Altre importanti modifiche sono state implementate per ridurre molto i costi; per esempio potranno essere utilizzati fino a otto propulsori durante i 17 Gp.

ROMA - Si iniziano a chiarire i criteri che le squadre italiane dovranno seguire per partecipare alla Celtic League. La Federugby, si legge in una nota, «ha ricevuto indicazione dal Comitato di gestione della Magners Celtic League per la partecipazione di due sole squadre che in tal caso potrebbero essere solo Selezioni nazionali, nel senso che dovrebbero essere entità sportive del tutto scollegate dal campionato di vertice italiano Super 10. La Federazione, tuttavia, sta perseguendo il tentativo per quattro entità del Super 10.

46 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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SPORT Dopo la sconfitta con la Lazio è ripresa ieri mattina la preparazione in vista dell’anticipo di sabato

S E R I E

A

Pillon pensa già al Siena REGGINA

Prima dell’allenamento la squadra si è intrattenuta negli spogliatoi col presidente Foti

REGGIO CALABRIA — Il tempo

per recitare il mea culpa è stato ben poco. Mister Bepi Pillon ha convocato la sua squadra al centro sportivo Sant’Agata già ieri mattina per la ripresa degli allenamenti. Non si tratta di una “punizione” per la sconfitta subita domenica pomeriggio contro la Lazio, quanto piuttosto l’incombere del prossimo appuntamento di campionato.

Il calendario ha stabilito l’anticipo alle 18 di sabato pomeriggio della gara con il Siena, pertanto il trainer ha deciso di programmare a ieri mattina la prima sgambatura della settimana. Si è trattato di un allenamento blando per coloro che hanno fatto parte del match contro la Lazio, più duro per il resto del gruppo. Prima di concedersi al defatigante, la squadra è stata intrattenuta negli spogliatoi dal presidente Lillo Foti. Top secret naturalmente il contenuto del colloquio, ma non è da escludere che durante l’incontro (che si tiene ogni inizio di settimana) il numero uno amaranto abbia usato toni abbastanza duri.

La tanto attesa reazione da parte della squadra non è arrivata: ad un mese dall’avvicendamento in panchina, la situazione non è cambiata. Dopo un primo illusorio punto conquistato sul difficile campo del Cagliari, domenica è arrivata nuovamente un'altra sconfitta, che, sebbene non abbia complicato troppo la situazione in classifica, inizia a preoccupare seriamente. E non poco. La Reggina vista al Granillo contro i biancocelesti ha toccato veramente il fondo. Dopo un avvio di prestazione che sembrava incoraggiante, ben presto la squadra è crollata sotto le incursioni di un avversario temibile ma non impossibile da contrastare. Molti gli errori della difesa e nel complesso di

2ª D I V I S I O N E

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

NIENTE PIU’ GESTI APOTROPAICI IRROMPE LA REALTÀ...

I

Il tecnico amaranto, Bepi Pillon

MERCATO Contatti col Napoli per un possibile trasferimento in amaranto di Samuele Dalla Bona tutta la squadra che nemmeno capitan Francesco Cozza, come spesso successo in passato, è riuscito a trascinare. Urge uscire da questa situazione se si vuol continuare a mantenere questa categoria. Mister Pillon può fare ben poco con gli uomini che ha disposizione, dotati di inesperienza, qualche amnesia e poca personalità. Il calciomercato, a questo punto, rappresenta una speranza. E’ ne-

cessario inserire in organico gente di qualità e con la voglia di imporsi. «C’è bisogno di sacrificio e di uomini veri per lottare in questi cinque mesi di campionato per la conquista della nostra decima stellina», aveva detto nei giorni passati il presidente Lillo Foti, il quale, di concerto con il ds Gabriele Martino, velocizzerà con ogni probabilità alcune trattative. E’ previsto nelle prossime ore un incontro con la dirigenza del Napoli per un possibile trasferimento in amaranto di Samuele Dalla Bona.

In cambio la società calabrese potrebbe girare il centrocampista islandese Hallfredsson, mentre si cercherà di stringere per portare a Reggio il difensore Scurto del Treviso o, come seconda scelta, Contreras del Paok Salonicco.

fondamentalismi non ci sono mai piaciuti. Per questo ci definiamo fautori del dialogo interreligioso. Con un distinguo sulle nostre radici cristiane, così diverse da quelle musulmane e da altre confessioni che non si richiamano al figlio di Dio fattosi uomo.

Da cristiani e, conseguentemente, da cattolici, fin dalle prime lezioni di catechismo, abbiamo riflettuto approfonditamente sul peccato originale e sulle conseguenze che lo stesso continua a produrre sui discendenti di Adamo ed Eva. La metafora del primo peccato dell’uomo - chiediamo scusa ai preti - ci aiuta a parlare di Reggina con la più grande obiettività di questo mondo.

Il club guidato da Lillo Foti è alle prese con il peccato originale.

Una colpa che nella nostra religione si cancella con il battesimo e che, nel caso della squadra amaranto, la rinuncia non riguarda “satana e tutte le sue opere”, ma la parsimonia dei vertici dirigenziali che, come ogni anno, nelperiododelconcepimentodella squadra, commettono il primo peccato dell'umanità. Il patron, infatti, si limita a raffazzonare un organico per poi consegnarlo al mister di turno.

E poiché non tutti i trainer hanno il carisma di Mazzarri, il peccato “originale” richiama guai su

Angela Latella

Contro il Gela l’attaccante ha accusato uno stiramento a cinque minuti dalla fine

VIBONESE

Vibonese, preoccupa l’infortunio di Taua

VIBO VALENTIA — Gela porta male a

Vincent Taua. All’andata un incidente nel corso della partita lo costrinse, a causa di ricadute, a rimanere ai box per quasi l’intero girone di andata.

Ora, che sembrava avesse ripreso a pieno la forma, nella gara di ritorno sempre contro il Gela, uno stiramento a cinque minuti dalla fine, uguale ed alla stesso muscolo che lo ha torturato per mesi.

Ecco perché, in casa rossoblù, la preoccupazione è duplice. Perché, come sempre, le ricadute sono peggiori con il rischio di costringerlo ancora una volta fuori per chissà quanto tempo e nel momento in cui, fatte fare le valigie a Mastrolilli, l’attacco è praticamente svanito. E domenica si va a Cosenza!

Al di là della sconfitta, dunque, è questo incidente che più preoccupa la società Vibonese.

A fine partita Angelo Galfano si è mostrato non a caso tranquillo, malgrado la sconfitta.

«Abbiamo giocato un’ottima partita –

L’attaccante rossoblù Vincent Taua artefice domenica di un’ottima prestazione.

Peccato per l’infortunio a cinque minuti dalla fine.

racconta – forse la migliore della stagione, eppure abbiamo perso. Così è il calcio! Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi – continua Galfano – hanno giocato alla pari contro una signora squadra. Alla pari? Ma che dico:

guai. I “padri peccano e i figli pagano le conseguenze”.

In questa stagione abbiamo già assistito alla “morte” di Nevio Orlandi e ci apprestiamo a rimanere testimoni impotenti della passione di Pillon. C’è una speranza per noi poveri cristiani, condannati ad essere dannati del pallone: Gabriele Martino, chiamato per redimere la società da tutte le colpe fin qui commesse. Compresa quella originale commessa da Lillo Foti, il quale, forse perché stanco di vivere nell'Eden del soccer italico, si diletta a sfidare non solo sua maestà il campionato, ma anche la sorte. Un comportamento da samurai? Non riteniamo, assolutamente, il nostro presidente capace di tali gesti. Forse è troppo convinto dei propri mezzi, oppure, come i profeti, riesce a predire il futuro e, grazie a questa sua virtù, gioca al risparmio.

Diceva un vecchio curato di campagna in odor di santità, che noi abbiamo conosciuto in età adolescenziale, che l'anfora in terracotta, per le tante volte che viene riempita, corre il pericolo di subire la rottura di una manica, di parte o di tutta se stessa. E questo nonostante la si maneggi con precauzione. Di fronte alla realtà, cari amici lettori, non bastano intuizione, presunzione, fondo schiena o gesti apotropaici. Il giocattolo va aggiustato prima che si rompa definitivamente.

in alcuni momenti li abbiamo surclassati. Loro sono stati bravi a sfruttare le poche occasioni andando a segno due volte; noi non abbiamo concretizzato la mole di gioco e di occasioni costruite.

Peccato! Questa squadra si salva – ag-

giunge sicuro Galfano –l’obiettivo della società resta la salvezza. Ed io vi dico che questa squadra, con questi ragazzi la salvezza la raggiungerà presto».

Ma il tema del giorno è l’incidente a Taua. Stringe le spalle Angelo Galfano: «Avete visto quanto è importante Taua! – esclama – è un giocatore che fa la differenza in campo. E con lui schierato, la squadra gira alla perfezione, sia per i ritmi che per le variazioni e le aperture. Ora cercheremo di capire l’entità dell’incidente, ma una cosa è certa: esiste una netta differenza se c’è lui in campo oppure… Oltretutto, ora che non abbiamo più Mastrolilli! ».

Il valore di questo giocatore si può comprendere nelle dichiarazioni a fine partita dell’allenatore del Gela, Cosco. Cosco, dopo aver esaltato la sua squadra («E’ una grande squadra. Eravamo in emergenza ed i giocatori con umiltà si sono sacrificati per raggiungere questo risultato»), con grande fairplay riconosce il valore degli avversari: «La Vibonese ha giocato un’ottima partita mettendoci spesso in difficoltà.

E’ una buona squadra e lo ha dimostrato anche oggi (domenica, ndr) ».

Quindi si sofferma anche lui sull’incidente a Taua: «Dispiace per questo ragazzo – afferma – è un piacere vederlo giocare e sapere che si è infortunato, tra l’altro come già successo sempre con noi all’andata, dispiace».

Poi si lascia sfuggire un’esclamazione, che già di per sé è uno straordinario complimento, quando poi arriva da un avversario…: «E’ immenso! ».

D’accordo, tutti ad esaltare Taua, ma, a questo punto, al di là di quanto grave potrà essere l’incidente, per poche o poter tante giornate la Vibonese dovrà ancora farne a meno… e in attacco chi giocherà, già a partire da domenica prossima a Cosenza?

«Ci stiamo guardando intorno – assicura il presidente Santino Gurzillo – di contatti ce ne sono tanti. Uno in particolare sarebbe molto interessante, ma…Ci ha chiesto ancora tempo – spiega Gurzillo – l’elemento è davvero interessante, perché giovane, proveniente dalle giovanili di una squadra di serie A ed in questo momento in forza ad una formazione di C1. Ci ha chiesto ancora una settimana per decidere, ma oggi, per le condizioni in cui siamo, non so se ci possiamo permettere di aspettare ancora».

Insomma, è evidente che serve con un urgenza un attaccante, ma se nel frattempo arrivasse pure un centrocampista non sarebbe buttato via! E il caso di dire: lavori in corso alla Vibonese.

Maurizio Bonanno

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E

La soddisfazione di mister Toscano che replica così, dopo la vittoria di Barletta, a quanti “criticavano” la capolista

«Una risposta a chi parlava di crisi!»

COSENZA

Elogi per Battisti, Ramora e Mortelliti: i nuovi arrivati si stanno integrando alla grande

COSENZA — Alla fine di una

gara come quella che si è vista a Barletta domenica le opinioni possono essere contrastanti.

Di certo c’è che il Cosenza si fa forte, e come dargli torto, della schiacciante supremazia tecnica che gli uomini di Toscano hanno rispetto a tutti gli altri avversari.

Dall’inizio dell’anno il filo conduttore di un po’ tutte le vittorie della squadra rossoblù è stato questo: forse qualche difficoltà da un punto di vista della costruzione del gioco, ma poi il cinismo di chi sa cosa vuole in campo ha dato sempre la vittoria alla squadra del presidente Paletta.

A sentire le interviste del dopogara però non tutti concordano su quanto avvenuto nel corso dei novanta minuti. A sentire le parole del tecnico biancorosso Sanderra (ex allenatore silano ai tempi del Cosenza Fc) si resta un po’ di sasso dato che il trainer laziale parla di «autentica beffa: ci siamo lasciati fregare dopo una partita perfetta, se c’è stata una squadra in campo che meritava a pieno i tre punti, era la mia. Abbiamo costruito molte occasioni da gol nitide e siamo stati ingenui sull’occasione del gol partita. Certo che il Cosenza non è stato del tutto corretto, con un uomo a ter-

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Vittoria merita-

ta quella della Vigor Lamezia contro l’Isola Liri. Tre punti che fanno classifica e tanto, davvero tanto morale.

Ma è servita anche ad acquisire una “posizione” sicuramente più credibile in termini di nuovi contatti da parte del direttore generale per cercare di portare a Lamezia altri giocatori. Tant’è che lo stesso Carmine Donnarumma ieri sera, a Roma, è riuscito a “strappare” l’atteso sì al 27enne centrocampista, Daniele Cacciaglia proveniente dalla Val di Sangro che già oggi sarà a disposizione di Fofò Ammirata e che potrà, dunque, impiegarlo già nella gara di domenica col Pescina. La società ha comunicato altresì che si è proceduto alla consensuale rescissione del contratto con il calciatore Nicola Stroffolinoche «si ringrazia per l’impegno e la professionalità dimostrata, augurando maggiori fortune in ambito personale e professionale».

Intanto, come ricordavamo poc’anzi, la vittoria sull’Isola Liri ha riportato un clima sereno all’interno dell’ambiente lametino. E al termine del match, uno dei protagonisti assoluti, Michele Sergi si è dichiarato ottimista sul prosieguo del campionato.

Dopo due stagioni il ritorno a Lamezia “bagnato” da un gol decisivo...

«Ci tenevo a ben figurare davanti al pubblico biancoverde perché i tre punti conquistati servono per rimpinguare la classifica. Certo, ancora c’è tanto lavoro da fare per risalire, ma la vittoria di domenica fa ben sperare.

Prevendita Cosenza-Vibonese

Il tecnico del Cosenza Mimmo Toscano soddisfatto dopo la vittoria dei rossoblù a Barletta.

ra pensavamo la palla venisse buttata fuori». Fa da contraltare a queste dichiarazioni il sorriso sornione di Enrico Braca che non le manda a dire a Sanderra: «C’è stata una sola squadra in campo, il Cosenza. Poi scusate ma l’uomo a terra era nostro, e la palla al piede l’avevamo noi. Abbiamo scelto di proseguire e credo abbiamo fatto bene».

Come dargli torto: Ciccio De

Rose che si trovava a terra si è prontamente rialzato e comunque Ramora ha scelto di proseguire nell’azione lanciando Mortelliti che ha messo a segno un gol da antologia che in qualche modo ricorda una rete di Alex Del Piero in un Juventus-Fiorentina di qualche anno fa vinta dai bianconeri 3-2 in rimonta.

Infine non possiamo non riportare le parole di un rag-

La capolista del campionato di Seconda divisione ritornerà a giocare davanti al proprio pubblico dopo il pesante successo di Barletta. Domenica prossima è in programma Cosenza-Vibonese, valevole come gara della diciannovesima giornata, seconda del girone di andata, e siamo certi che i tifosi si daranno appuntamento al “San Vito” per essere al fianco dei rossoblu e continuare, insieme, a inseguire grandi traguardi. Il Cosenza calcio consiglia l’acquisto dei tagliandi nelle prevendite autorizzate, che garantisce un accesso più agevolato ed evita spiacevoli contrattempi. Si informa inoltre che la biglietteria presso il Cosenza store allo stadio San Vito, fino a sabato 17 gennaio sarà aperta nei seguenti orari: la mattina dalle 9.00 alle 12.00, il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00. Questi i prezzi dei biglietti: Curva Bergamini e Curva Catena 8 euro; Tribuna B 10 euro; Tribuna A 13; Tribuna Rao 18 euro (ridotto 10); Tribuna Rossa Nord e Rossa Sud 30 euro (ridotto 15); Tribuna Blu 50 euro (ridotto 30). Si ricorda che hanno diritto al biglietto ridotto gli over 65, gli under 14 e le donne.

Abbonamenti. Tutti coloro che hanno sottoscritto l'abbonamento a rate, entro e non oltre le ore 19 di venerdì 16 gennaio va pagata l'ottava rata presso il Cosenza store, altrimenti l'abbonamento verrà automaticamente annullato. Per chi lo volesse può versare, oltre alla rata, un acconto oppure il saldo definitivo.

Diversamente abili. In base alle normative vigenti che regolamentano l'accesso agli stadi i diversamente abili dovranno inviare tramite fax al numero 0984/392992 una richiesta scritta accompagnata da copia del documento che certifichi l’inabilità e dalla copia del documento di identità dell’accompagnatore. Tale richiesta andrà inoltrata entro e non oltre le 24 ore antecedenti l’evento. La società informa, inoltre, che nel settore riservato ai diversamente abili i posti disponibili sono in tutto 50. giante Mimmo Toscano: «Quella di domenica non è una vittoria scaccia crisi ma il segnale dato a tutti che il Cosenza c’è, sta bene e nelle gambe ha tanta birra e voglia di correre. I nuovi arrivati si stanno integrando alla grande: lancio di Ramora e gol di Mortelliti, e poi anche Battisti in mezzo al campo ha fatto la sua parte».

Finale con dedica. Tutti i calciatori del Cosenza e anche il

mister Toscano hanno voluto dedicare la vittoria conseguita sul terreno dello stadio pugliese al giovane giocatore della berretti De Rose che nel corso della partitella del Giovedì ha riportato la frattura della tibia. Un grosso in bocca al lupo a lui perché possa tornare presto a calcare il campo di gioco.

Carmelo Grandinetti

Mentre il bomber si dichiara ottimista ieri il centrocampista della Val di Sangro ha firmato per i biancoverdi. Già oggi sarà a disposizione di mister Ammirata

Sergi: bisogna crederci e la Vigor si salverà...

Acquistato Cacciaglia

Il bomber biancoverde, Michele Sergi. Sopra, il nuovo acquisto, Daniele Cacciaglia

Devo dire che sono contento anche della prestazione della squadra, in particolare di quella offerta da Pascuccio e Lopetrone che non giocavano da tempo».

L’intesa con Ragatzu ha funzionato bene...

«Sì. Io dico che Ragatzu è un grande giocatore e che sicuramente insieme possiamo offrire un ottimo contributo alla salvezza della Vigor».

A proposito di salvezza, dopo la vittoria di domenica la Vigor è a -2...

«Dobbiamo continuare a far bene. Dico che 14 punti ancora sono pochi.

Per fortuna però siamo lì e ce la giocheremo. Ripeto, la vittoria è un segnale positivo, bisogna crederci e proseguire a far bene nell’immediato futuro».

Notiziario. Ripresa oggi pomeriggio allo stadio provinciale “Carlei”.

Quindi, la preparazione della Vigor proseguirà domani con la consueta doppia seduta del mercoledì. Giovedì, invece, il test infrasettimanale allo stadio comunale “D’Ippolito” contro il Cortale alle 14,30. In alternativa si giocherà al “Carlei”. Per venerdì, è prevista una sola seduta e, sabato mattina, prima della partenza per Atessa, rifinitura al “Carlei”.

Tornando in Seconda Divisione, la considerazione più ovvia è che la promozione diretta sia ormai una faccenda a tre, con il Cosenza insidiato da Gela e Catanzaro che non perdono un colpo.

E veniamo alle sconfitte calabresi. Se da un lato può apparire preoccupante la sconfitta della Reggina, dall’altro è fondamentale non lasciarsi prendere dalla depressione e concentrarsi sul calcio-mercato confidando sull’esperienza e le capacità del rientrato Gabriele Martino.

Dunque, che la sconfitta sia da stimolo. Discorso diverso per la Vibonese, che non meritava la sconfitta avendo giocato all’altezza del più quotato Gela; anzi, schiacciandolo spesso nella propria area di rigore.

La Vibonese al momento è un cantiere aperto in attesa di ulteriori arrivi.

La reazione di una squadra precaria ed incompleta è stata ottima dimostrando il valore di un allenatore che fa miracoli con qule che passa il convento. Ora, però, con il nuovo infortunio di Taua, è urgente ricostruire un attacco che al momento non c’è.

Antonio Cannone

Maurizio Bonanno

BONANNO dalla prima

48 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Il tecnico giallorosso spiega la metamorfosi tra il primo e il secondo tempo del vittorioso match di Aversa

La “strigliata” di Provenza CATANZARO

«La squadra non mi è piaciuta sul piano tecnico-tattico. Poi abbiamo provveduto a correggere qualcosa...»

CATANZARO — E’ iniziato nel miglio-

re dei modi il nuovo anno per il Catanzaro. Il successo ottenuto domenica sul non certo facile campo dell’Aversa Normanna, il quinto stagionale in trasferta, è stato tanto importante, quanto determinante, perché ha consentito a Gimmelli e compagni di non perdere terreno, ovvero punti, nei confronti del Gela e del Cosenza, le due squadre che precedono in classifica i “giallorossi” catanzaresi, entrambe vittoriose in trasferta.

Un Catanzaro, insomma, che ha dato un ulteriore prova di carattere, soffrendo, come era prevedibile, dopo l’espulsione di Zaminga, gioendo comunque alla fine per una vittoria non facile, al cospetto di un avversario che ha giocato a viso aperto, senza alcun timore reverenziale. Ci ha pensato Max Caputo a mettere a segno la rete della vittoria, una rete intelligente perché realizzata con il portiere normanno fuori dai pali. Bravo quindi l’attaccante catanzarese a calciare ed a fare centro dalla lunga distanza.

Ancora una volta il tecnico Provenza ha confermato di essere un allenatore che sa il fatto suo, leggendo tra l’altro al meglio la gara. Ecco allora spiegato il diverso comportamento della formazione catanzarese tra la prima e la seconda frazione di gioco, anche se, nel complesso, la prestazione offerta dalla squadra, risultato a parte, non ha tanto convinto il medico–allenatore, che dal suo studio di Salerno, ci conferma quanto dallo stesso sottolineato a caldo a fine gara.

«Voglio subito chiarire – ha sottolineato – che la squadra non mi è piaciuta sul piano tecnico-tattico. Diciamo, in particolare, che sotto l’aspetto della qualità del gioco espresso, la stessa è risultata meno propositiva, prendendo poche iniziative. Abbiamo concesso agli avversari il pallino del gioco, in particolare nella zona nevralgica del campo, anche se c’è da osservare che l’Aversa, con il mercato di gennaio, ha provveduto a rinforzarsi con alcuni elementi tecnicamente validi, oltre che esperti. Tornando alla prima frazione di gioco, ho dovuto spostare per circa venti minuti Mangiacasale sulla fascia sinistra, proprio per contrastare il passo a Franzese. Ed a proposito di Mangiacasale, mi piace ricordare la sua prestazione di qualità e di quantità, un elemento che è riuscito a fare be— Sempre più cannoniere, uomo-squadra nonché giocatore dal gran talento sprecato per la categoria.

Di chi stiamo parlando? Semplicemente del conte Max, al secolo Massimiliano Caputo.

Il numero dieci giallorosso, ad Aversa, ha tirato fuori dal cilindro l’ennesima magia che, a lui, è valsa la copertina e che al Catanzaro ha regalato tre punti fondamentali nella corsa al primo posto. Per dirla in cifre, Caputo è il capocannoniere della squadra con le sue otto marcature. Antonio Montella, invece, è a quota sei centri.

Quest’ultimo sembra preferire le doppiette, ovvero quel che è avvenuto in due circostanze (a Vibo Valentia ed a Melfi). Caputo, invece, si sta segnalando per una grande verve realizzativa, se solo si dà un’occhiata a quelli che sono i “numeri” recenti. Il fantasista campano ha rotto il digiuno con la porta avversaria alla “sesta” di campionato. Al “D’Ippolito” di Lamezia Terme, la sua prima rete in giallorosso regalò il vantaggio alle Aquile. Da quel giorno

CATANZARO

Mister, Nicola Provenza

ne sia la parte difensiva, che offensiva. Il giocatore si è fatto trovare pronto, come del resto tutti gli altri che di volta in volta vengono chiamati in campo».

Nell’intervallo la strigliata pare sia sortita in un Catanzaro diverso nel secondo tempo.

«Innanzitutto niente rimproveri, soltanto qualche accorgimento, sia pure importante, visto l’andazzo dei primi quarantacinque minuti. Abbiamo provveduto a correggere qualcosa, per esempio le distanze fra i reparti che non mi erano sembrate essere quelle giuste, mandando tra l’altro in campo Falomi, che si è rivelato subito pericoloso».

Nella sua riconosciuta sincerità, quali le note positive, riferite naturalmente alla seconda frazione di gioco.

«Senza dubbio il carattere della squadra. E’ stata proprio questa la chiave di lettura della vittoria riportata. I ragazzi sono stati straordinari, in particolare quando sono rimasti in inferiorità numerica, dopo l’espulsione di Zaminga. Diciamo che non sempre la vittoria arriva dopo una prestazione ottimale sia dal punto di vista tecnico, che agonistico. Prendiamo ad esempio la gara interna con il Gela: la nostra squadra ha dominato in lungo ed in largo ma non è riuscita ad uscire dal campo con i tre punti.

Domenica ad Aversa, visto l’andamento del gioco, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ed invece la squadra stessa ha incamerato l’intera posta. C’è sempre una specie di

compensazione: sul campo campano la dea bendata è stata, una volta tanto, nostra alleata e ciò non può che fare piacere».

Ad Aversa un’altra espulsione di troppo, quella appunto del centrocampista Zaminga.

«Non mi pare sia una cosa che capiti spesso, come la domanda farebbe credere. Se analizziamo i numeri, il Catanzaro è una delle poche formazioni che ha avuto meno giocatori espulsi. Quanto a quella ultima di Zaminga, c’è da osservare che la foga e la volontà di ribaltare il risultato ha fatto sì che il nostro centrocampista commettesse un fallo, il secondo nel corso della gara, direi ingenuo e quindi evitabile, compiuto tra l’altro a centrocampo. Fortunatamente la squadra ha fatto quadrato, riuscendo a portare a buon fine il risultato».

Per un Catanzaro imbattuto da diciotto turni, un Gela e un Cosenza che non perdono una battuta.

«Ho sempre detto che dobbiamo guardare esclusivamente in casa nostra. Verificheremo più tardi quanti sono i punti nel carniere del Catanzaro, proprio per confrontarli con quelli delle ultime stagioni. Diciamo allora che il Catanzaro stesso deve conservare la propria dimensione, senza perdere mai il bandolo della matassa. Mantenere, infatti, determinate prerogative, significa andare avanti secondo quello che è il nostro percorso, che dovrà essere continuo nelle prestazioni e quindi nei risultati. Mi piace anche ribadire che quello iniziato domenica ad Aversa è un nuovo campionato. Abbiamo conquistato i primi tre punti in palio, alla pari del Gela e del Cosenza, aggiungendo anche il Pescina. Tutto qui!».

Diario di bordo. Riprenderà nel pomeriggio di oggi al “Pala Giovino” la preparazione del Catanzaro, in vista del prossimo impegno di campionato, che vedrà domenica prossima la formazione giallorosa opposta al “Ceravolo” al Manfredonia, dell’ex Marchano. Il tecnico Provenza potrà avere a disposizione l’intera rosa, ad eccezione di Ciano, che proseguirà la terapia riabilitativa in quel di San Lucido e di Corapi, che comunque lavorerà a parte con il preparatore atletico Raione.

LA DOMENICA di Orlando Rotondaro

QUELLA MARCIA A RITMO INFERNALE S

tanno marciando a un ritmo infernale. Sono i 3 moschettieri della seconda divisione girone C che stanno travolgendo tutte le avversarie senza guardare in faccia a nessuno.

Sono il Cosenza, il Gela ed il Catanzaro che hanno iniziato il nuovo anno ed il girone di ritorno con lo stesso piglio del girone di andata.

Le cifre parlano chiaro: in 3 hanno conquistato la bellezza di 114 punti contro i 98 ed i 95 degli altri due gironi. Con questo ritmo stanno schiantando tutte le avversarie che a distanza non possono fare altro che le comprimarie in un campionato dove sono capitate 3 squadre fortissime. Non si sa dove potranno arrivare i 3 moschettieri. Intanto si stanno rafforzando adeguatamente e, tanto per non cambiare, l’ultimo arrivato del Cosenza, Mortelliti ha siglato in zona Cesarini la rete della vittoria. Dall’altra parte della barricata, l’ultimo arrivato nel Catanzaro, Falomi stava rispondendo al collega cosentino ma ha sbagliato di poco la mira.

Insomma queste 3 squadre stanno rendendo questo campionato molto interessante ed avvincente. Se le cose continueranno così verrebbe da auspicare che tutte e tre le squadre fossero promosse alla serie superiore.

Ma poiché ciò non è possibile è facile arguire che sarà lotta durissima sino in fondo. Il Catanzaro, pur non di-

sputando una partita eccellente( la lunga ed esagerata vacanza ha lasciato il segno), è riuscito con un tocco di classe del suo mentore, al secolo Caputo, di portare a casa 3 punti preziosi anche se la sciocchezza di qualcuno stava facendo vanificare il programma.

Ci riferiamo, come certamente hanno capito i nostri lettori, alla sciocchezza commessa da Zaminga, solitamente posato e tranquillo, che a centro campo ha commesso un fallo inutile che gli è costato l’espulsione.

Conseguentemente la squadra ha dovuto subire per ben 32 minuti, gli assalti dei padroni di casa. Per fortuna del Catanzaro è andato tutto bene, resta il fatto che un professionista deve mantenere i nervi a posto per non compromettere l’andamento della partita ed evitare gesti e contegni inconcepibili.

Ora la squadra si sta preparando per la prima del 2009 nella bomboniera del Ceravolo con la speranza che Giove pluvio conceda una tregua alla pioggia che dopo qualche giorno di pausa ha ripreso a cadere sulla Calabria e sulla città rendendo il rettangolo di gioco impraticabile.

Ma oltre a sperare nel bel tempo bisogna pure auspicare il ritorno della tifoseria al Ceravolo. Che cosa stanno aspettando per convincersi che la squadra c’è ed il campionato è interessante?

Mario Mirabello

STATISTICHE L’attaccante continua a stupire gli addetti ai lavori. Uno “spreco” per la categoria

Max Caputo, sempre più “uomo squadra” Nella foto Max Caputo sempre più “uomo squadra” del Catanzaro di Nicola Provenza

è andato a segno in altre sette occasioni. Riepilogando, per lui otto reti nelle ultime dodici gare.

Il tutto per una media di 0,6 gol a partita… da tre mesi a questa parte! Cosa chiedergli di più?

Per giunta, nel caso di Max Caputo, si tratta sempre di realizzazioni di pregevole fattura. Il pubblico del “Ceravolo” gradisce, tant’è che il fantasista di Nicola Provenza è già stato insignito, per ben due volte, dal sito “Catanzarocalcionews”, del premio quale calciatore del mese. E ciò al termine di un sondaggio portato avanti dal portale dedicato all’universo a tinte giallo e rosse. Ma non so-

lo. Lo stesso Caputo ha già eguagliato il record personale di marcature. Nella stagione 2006/2007, aveva messo a segno 8 reti in 30 incontri. Ora, è a quota otto centri… ma quando siamo ancora metà campionato!

Ma non solo. Verrebbe da dire che, in origine, era la cooperativa del gol.

Adesso, invece, il Catanzaro si identifica sempre di più nel tandem delle meraviglie Caputo-Montella. L’Fc, dopo diciotto gare di campionato, può infatti vantare la coppia d’attacco più prolifica del girone meridionale di seconda divisione.

L’estro dell’ex numero dieci di Brescia e Juve Stabia unite alla velocità e alla confidenza con la porta avversaria dell’aeroplanino giallorosso, ovvero Antonio Montella, costituiscono, sino a questo momento, un autentico valore aggiunto per la compagine di Nicola Provenza. Caputo e Montella, assimene, hanno messo a segno 14 gol.

Vittorio Ranieri

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 49

SPORT SERIE C/F A colloquio con Luigi Colacione, presidente del sestetto catanzarese de “Le Aquile”

«Da anni senza sponsor» «Quali obiettivi si possono avere nelle condizioni in cui dobbiamo districarci? Salvare il campionato!»

PALLAVOLO CATANZARO — Luigi Colacione, presidente de “Le Aquile”, una squadra che milita nel campionato regionale di serie C, è stato disponibile a rispondere alle nostre domande.

Ci racconta la storia della società?

«Ho costituito, nel 1996, la società con un gruppo di 10 amici che avevano in comune la passione per la pallavolo. Da premettere che personalmente sono nell'ambito di questo sport fin dal 1968, quando frequentavo l'università a Parma.

Tra alti e bassi abbiamo portato in alto il nome della città con 5 campionati di Serie B1 Nazionale, quando a Catanzaro, la massima espressione di attività agonistica, in tutte le Federazioni, era la C2 della squadra di calcio. I problemi economici ci hanno portato alla scelta di ridurre le velleità, scendendo prima in B2 e poi in C, con la fuga repentina degli altri dirigenti, che non consideravano più onorevole la disputa di un campionato regionale. Ci possono essere i margini per costruire qualcosa di più gratificante? Certamente. Partendo però da basi più consistenti sia a livello economico che dirigenziale e quindi atletico».

Quali sono le principali difficoltà che giornalmente incontra la vostra squadra?

«Premesso che fino ad oggi siamo riusciti a valorizzare le atlete formate nei nostri centri, ormai inesistenti per la mancanza di concessione delle palestre scolastiche in

L’organico al completo de “Le Aquile”

«Ho costituito, nel 1996, la società con un gruppo di amici che avevano in comune la passione per la pallavolo»

tempi utili, quindi con costi quasi nulli, i maggiori problemi economici sono da annoverare tra: i costi federali, circa 12.500,00 euro; tickets uso impianti 3.500,00 euro; trasferte con auto o pulman (vari campionati) 5.200,00 euro; rimborso spese tecnici 6.300,00 euro… per limitarci allo stretto necessario. Senza uno sponsor unico o tanti piccoli aiuti, dobbiamo fare i salti mortali, tra i pochi dirigenti, per disputare al meglio i campionati».

«Tanti sacrifici per riuscire a superare le difficoltà, aspettando le occasioni favorevoli»

Come nasce l’idea di diventare il presidente di una squadra di volley?

«La passione per questa disciplina sportiva, la volontà di raggruppare giovani da avviare ad una vita sana e socializzante, la speranza che se oggi va male, domani potrebbe andare meglio, la difficoltà a trovare dirigenti disponibili a collaborare, se non ad assumere il comando di una società, l'illusione di costruire qualcosa di positivo, una droga che si chiama pallavolo, ti spingono a farti crocifiggere con l'onere di Presidente di società. Abbiamo un gruppo di brave ragazze, alcune più esperte altre meno, che ti spingono a continuare in un campionato che non stà andando tanto bene, però c'è sempre la volontà di combattere per salvare la categoria; i tecnici sono di esperienza e di pazienza e quindi ci si sacrifica per riuscire a superare le difficoltà, aspettando le occasioni favorevoli che prima o poi dovranno venire».

Quali obiettivi vorreste centrare?

«Quali obiettivi si possono avere nelle condizioni in cui dobbiamo districarci? Salvare il campionato!

Non avendo da anni sponsor e palestre cosa possiamo programmare? Fare salti di categoria? E basandoci su quale piattaforma di lancio? Di anno in anno con-tinuiamo a tirare avanti tra mille sacrifici, sperando di non dover mai tirare i remi in barca».

Rita Macrì

Un roboante 11-2 nella piscina Vitale contro i padroni di casa della Cn Salerno RUGBY SERIE C/MNel girone “Elite” nella seconda fase del torneo

si impone Inizio col piede giusto IlsuiCosenza Dioscuri Lamezia per il Cosenza Nuoto Per i lametini un organico estremamente rimaneggiato CN SALE R NO COSE N ZA N UOTO

2 11

AS COSENZA 78 DIOSCURI LAMEZIA 0

(0-2; 0-5; 1-3; 1-1) Cn Salerno: Ingrosso, Ascoli, Marrazzo, Mondino, Avigliano(1), Cavallaio, Gallo, Capopiano, Vitola, Rufolo, Battipaglia, Dolce(1), Gallo.

Cosenza Nuoto: Caruso, Ceroso, Boccia(3), Anastasio(1), Scranna(1), Andrioli(1), Cavalcanti(2), Colella(1), Colella (1), Nicolai, Mazza, Palermo Arbitro: Sig. Pascucci di Napoli

(12-0) Dioscuri: Ferraro; Cristiano (52’ Gabriele), Arcieri, Franzì, Guarino; Loss; Simonetti; S. Isabello (49’ Plutino); Notarianni, Caruso; Cimorelli, Cerqua; Colistra, Corapi, M. Brunetti. All. Tolomeo

COSENZA — Inizia col piede giusto l’avventura del Cosenza nel campionato interregionale Under 17. I ragazzi guidati dal tecnico Francesco Manna si sono infatti imposti con un roboante 11-2 nella piscina Vitale contro i padroni di casa della Cn Salerno. I rossoblu, seppur in formazione rimaneggiata a causa dell’influenza che ha costretto al forfait alcuni elementi, hanno dominato la gara sotto tutti i punti di vista. Perfetta la lettura tattica, grande la prova dal punto di vista fisica nonostante le oggettive difficoltà incontrate in una vasca di 30 metri. Gli ospiti spingono subito sull’acceleratore s già alla fine del secondo parziale, sul punteggio di 0-7, chiudono virtualmente la contesa, gestendo senza particolari difficoltà energie fisiche e emntali

L’under 17 del Cosenza Nuoto

durante gli ultimi due tempini.

Intanto prosegue a grandi passi la fase di avvicinamento ai prossimi campionati di serie B femminile e di serie C maschile Le ragazze di Andrea Posterivo, a una settimana esatta dall’esordio nella nuova stagione agonistica, hanno effettuato un proficuo test contro il Taranto, miltante nella serie C pugliese.

Un’occasione sfruttata soprattutto dalle più giovani, che si sono messe in mostra e hanno fatto capire al proprio allenatore che potrà contare su di loro.

Appuntamento quindi per domenica prossima, quando alla piscina di Cosenza arriverà la forte Polisportiva Messina, ap-

pena retrocesso dalla serie A2, per una prima di campionato che si annuncia scoppiettante Anche la squadra di Milardovic, che si sta preparando al prossimo campionato di serie C maschile, ha disputato nella piscina di casa una partita amichevole contro la Rari Nantes Taranto. Il tecnico ha provato schemi e condizione fisica dei suoi, che sono apparsi già in buona condizione, oltrechè ordinati e disciplinati in acqua.

Soddisfatto l’allenatore del Cosenza Nuoto dalla prova complessiva della squadra, nella quale si sono messi in particolare evidenza i soliti Manna, Spadafora e Perri.

LAMEZIA TERME — I Dioscuri Lamezia, all’esordio nel girone “Elite” nella seconda fase del campionato di serie C, rimediano la terza pesante sconfitta stagionale, ancora ad opera del Rugby Cosenza. Ma, nonostante il pesante risultato, si è trattato di una partita in cui sono emersi alcuni aspetti positivi che possono lasciare ben sperare per il futuro a breve termine.

I Dioscuri sono giunti a Cosenza con un organico estremamente rimaneggiato a causa di infortuni ed assenze. Solo 17 effettivi presenti in lista gara, di cui alcuni in non perfette condizioni fisiche e di salute, e con molti giocatori forzatamente schierati al di fuori del loro ruolo naturale.

Tra i presenti l’esordiente Giuseppe Plutino, autore di una prova positiva, e due giocatori che rientravano dopo lunghe assenze come Simone Isabello e Fabio Gabriele, entrambi al loro debutto stagionale.

Nonostante la formazione com-

pletamente rimaneggiata i Dioscuri, dal punto di vista del collettivo, sono per lunghi tratti della partita riusciti a tener testa ai cosentini.

Il Cosenza, nel primo tempo, è riuscito a portare la partita in discesa solo grazie a iniziative personali di Giovanni Fantozzi, sicuramente un lusso per la serie C, autore delle prime quattro mete e protagonista di ogni azione dei rossoblu. Un’individualità che sicuramente pone la squadra silana al di sopra delle altre del girone, ma che potrebbe non bastare, per quanto si è visto oggi, nel confronto con le migliori squadre pugliesi. Nel secondo tempo il Cosenza ha potuto dilagare contro un Lamezia che non aveva la possibilità di effettuare sostituzioni e che quindi risentiva inevitabilmente di un calo fisico.

I Dioscuri, che non hanno sicuramente ambizioni di classifica, hanno giocato con determinazione fino al termine, contrariamente a quanto avvenuto in alcune partite della prima fase, e sembrano avviati verso il recupero di una dimensione di squadra, con un nocciolo duro rappresentato dal gruppo che ha giocato a Cosenza e che potrà essere rinforzato dai prossimi rientri dei vari Scaramuzzino, Foti, Butera, Alessandro Brunetti e di altri quattro/cinque giocatori di mischia ancora fuori per infortunio.

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VITA DI CONDOMINIO Anche questa settimana, la consueta rubrica a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro

I vuoti legislativi sono colmati dalla “Corte di Cassazione” Una serie di sentenze a largo raggio ha ridotto nettamente il numero di ricorsi davanti al giudice di Pietro Bullotta* CATANZARO — Questa settimana nel-

la rubrica “Vita di Condominio” a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro si parla di “Corte di Cassazione” Con una serie di sentenze a largo raggio, dall’estetica alle infiltrazioni d’acqua, passando per il riscaldamento condominiale, la Corte di Cassazione ha recentemente fatto chiarezza su temi di grande interesse in ambito condominiale, che troppo spesso avevano generato, in mancanza di una legislazione chiara, controversie e pendenze che coinvolgevano non solo i condomini diretti interessati, ma anche amministratori e proprietari di immobili. Di tutte, la sentenza 27822/08, emessa dalla seconda sezione civile, è quella che probabilmente interessa il maggior numero di utenti, vista anche la morsa di gelo che attanaglia il nostro paese: con questa, infatti, si precisa che per passare dal sistema di riscaldamento centralizzato condominiale agli impianti autonomi, con l’obiettivo del risparmio energetico, non è necessaria l’unanimità dei condomini, ma basta il voto favorevole della maggioranza dell’assemblea. Non solo.

L’eventuale minoranza dissidente, anche se non interessata all’installazione di un impianto personale, non può

VITA DI CONDOMINIO INVIA I TUOI QUESITI AGLI ESPERTI DEL CENTRO STUDI ANACI DI CATANZARO

- Centro Studi Anaci Direttore Pietro Bullotta.

Componenti: Valentino D’Onofrio; Daniela Gemelli; Lidia Cupido; Marianna Cupido; Marzia Milano; Concetta Bruni; Maria Commisso.

Per informazioni e domande utilizzare l’e-mail: lapiazza@ildomani. it mantenere in vita il sistema dismesso, perché questo, secondo la sentenza, equivarrebbe a generare un maggior dispendio di energia, che è invece esattamente ciò che la legge intende evitare. Per cui, rovesciando il verdetto della Corte d’Appello che tutelava la minoranza, la Cassazione stabilisce che la canna fumaria è obbligatoria e tutti i condomini sono tenuti ad allacciare al condotto il nuovo impianto e a contribuire alle spese di installazione e manutenzione. Restiamo in tema di ri-

scaldamento con la sentenza 27287/08: la scelta di sostituire la centrale termica del condominio e di spostare la caldaia per adeguarsi alle nuove norme antincendio non comporta una modifica sostanziale o funzionale della cosa comune, ma ha come unico obiettivo ripristinare la funzionalità dell’impianto. Questo significa che nessun condomino può appellarsi all’articolo 1121 del codice civile, che parla di innovazione gravosa, ed è tenuto a pagare la quota per l’esercizio

del sistema di riscaldamento centralizzato, in quanto questo intervento rientra a pieno titolo nel campo della manutenzione straordinaria. La Cassazione si è occupata anche di estetica, risolvendo un caso piuttosto frequente, quello del proprietario dell’ultimo piano di un condominio che, stante il suo diritto d’uso di una parte del lastrico solare, costruisce un manufatto, una sorta di veranda, nella zona di suo uso esclusivo, confinante con quella di uso comune e divisa da questa da una recinzione o palizzata. Dopo la sentenza 24305/08, qualora il manufatto non venisse giudicato in armonia con l’estetica dell’edificio dagli altri condomini o risultasse realizzato con materiali che contrastano con quelli del resto del palazzo, causando quindi un complessivo peggioramento del quadro estetico del fabbricato, può scattare l’obbligo di demolizione anche se il palazzo non possedesse particolari pregi architettonici. Per finire, la Cassazione si è espressa chiaramente anche su un’altra vexata quaestio: le infiltrazioni d’acqua. La sentenza 26684/08, infatti, affronta il caso di un magazzino i cui titolari si affidano ad un’agenzia immobiliare per trovare un conduttore, salvo poi vedersi rimettere il mandato perché delle infiltrazioni d’acqua rendono im-

possibile l’offerta di locazione, vanificando così il lavoro dell’agenzia. Chiamata a pronunciarsi sulla seguente richiesta di risarcimento dei proprietari nei confronti del condomino responsabile delle infiltrazioni, la Cassazione, differentemente da quanto aveva fatto la Corte d’appello, condanna il condomino responsabile al risarcimento dei proprietari del magazzino, traendo dalla lettera allegata agli atti in cui l’agenzia immobiliare rinunciava al suo compito la prova del danno economico a carico dei proprietari stessi. D’altronde, però, respinge il ricorso dei titolari dell’immobile nella parte in cui reclamano un danno patrimoniale, motivando la scelta con il fatto che l’impossibilità nell’uso del bene per un periodo limitato di tempo nulla toglie alla possibilità astratta di sfruttarlo economicamente. Anche in sede legislativa, quindi, il mondo del condominio acquista sempre più importanza e, con queste quattro sentenze, la Cassazione prosegue in quel processo di riempimento di vuoti legislativi che ha portato il numero di ricorsi davanti al giudice a ridursi dai 900 procedimenti del 2005 ai soli 600 del 2007. *Direttore del Centro Studi Anaci

L’ANGOLO DELL’ESPERTO Le risposte dell’architetto Francesco Coroniti, titolare di uno studio di architettura e ingegneria a Sellia Marina

Calabria, architettura delle diverse centrali idroelettriche Le convenzioni promosse dallo Stato rendono possibile l’acquisto di un impianto senza nessuna spesa di Francesco Coroniti* CATANZARO — “Architettura delle centrali in Calabria “ è l’argomento affrontato, questa settimana, dall’architetto Francesco Coroniti, Titolare dello Studio di architettura e ingegneria Coroniti, sito a Sellia Marina in Via Pullano, 16.

Nel primo Novecento l'intervento idroelettrico di maggiore impegno in Calabria, anche dal punto di vista architettonico, è legato all'impianto di Muro Lucano. L'iniziativa fu promossa da Francesco Saverio Nitti (nativo di Muro Lucano)e dall'ingegnere Angelo Omodeo, a lungo uno dei massimi esperti in Europa di costruzioni idrauliche e idroelettriche. L'impianto, il primo nel Mezzogiorno ad impiegare un vasto bacino di ritenuta (il progetto prevedeva circa 10 milioni di mc.) attraverso lo sbarramento di un corso d'acqua mediante una diga. Angelo Omodeo realizzò nel 1914 in una stretta gola del fiume S. Pietro (a poca distanza dal centro abitato) una diga ad arco, costruttivamente molto ardita per quel periodo. Il lago artificiale formatosi in seguito allo sbarramento, nonostante le relazioni positive di illustri geologi, manifestò ben presto seri problemi di ritenzione delle acque, per la forte permeabilità del suolo calcareo e argilloso del bacino. Solo nel 1929, dopo numerosi interventi di impermeabilizzazione, l'impianto entrò in funzione.

L'edificio della centrale (dismessa nel corso degli anni '60) è un sobrio

L’architetto Francesco Coroniti

corpo di fabbrica in muratura di pietrame, localizzato ai piedi del centro abitato. Su un rilievo al di sopra della centrale è ben visibile la torre cilindrica del pozzo piezometrico in cemento armato.

Le acque dell'Ampollino alimentano la centrale di Orichella, ricostruita nel 1980 accanto al vecchio impianto progettato da Omodeo.

Quest'ultimo è di un certo interesse architettonico per l'austero eclettismo classicheggiante della soluzione a timpano del prospetto e nel trattamento a bugnato dell'involucro, ritmato da strette bucature a tutt'altezza. Nella centrale di Timpagrande (anch'essa dismessa per un nuovo impianto in caverna) Omodeo adotta un linguaggio più essenziale, ma di

notevole efficacia espressiva. Il lungo corpo di fabbrica in muratura di pietrame della sala macchine è ritmato da un doppio ordine di bucature diviso da un cornicione continuo che denuncia all'esterno le linee d'appoggio del carroponte. La centrale fu inaugurata da Vittorio Emanuele III il 27 luglio del 1927. Meritano attenzione per la loro qualità architettonica anche le opere civili degli impianti, tra cui le case di guardia dei laghi Ampollino e Arvo e le case di abitazione dei dipendenti ad Orichella e Cotronei. Di grande interesse architettonico, sempre nel complesso Silano, sono le centrali di Calusia (1931) e di Savuto (1939), entrambe progettate dall'architetto Giovanni Muzio. La prima rivela pienamente, nell'unitarietà del corpo di fabbrica (a pianta rettangolare), la capacità del progettista di conferire agli edifici funzionali un'austera rappresentativa metafisica (qui Muzio utilizza il medesimo partito ad archi del Palazzo per la Triennale a Milano).

Ritroviamo la severa monumentalità dell'esterno anche nell'interno, in particolare nella pavimentazione geometrica dell'atrio, alle cui pareti sono collocate grandi pannelli cartografici degli impianti Silani. Nella centrale di Savuto, uno dei primi impianti di pompaggio, (l'acqua del Savuto è pompata nel lago Ampollino), Muzio ha già lasciato il linguaggio novecentista, per un razionalismo più sobrio ed essenziale (il tetto piano fortemente inclinato conferisce identità e unitarietà al

corpo di fabbrica della sala macchine).

Di minore interesse dal punto di vista architettonico le centrali del Coscile e del Mucone. Va segnalata tuttavia per la sua imponenza paesistica e la sua qualità funzionale e costruttiva il pozzo piezometrico della centrale di Mucone 1, dalla caratteristica canna inclinata, connessa al pozzo verticale. L'opera per la sua originale e inconsueta configurazione è un vero landmark dell'area.

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 51

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52 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

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il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 53

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54 Martedì 13 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO

Victoria Beckham quante follie per una donna LONDRA — Oltre 90.000 euro

per una borsetta. Follie? Per Victoria Beckham è, probabilmente, una spesa all’ordine del giorno. Tanto costa, infatti, l’esclusava borsa sfoggiata dalla moglie di David Beckham in occasione del debutto del centrocampista del Milan a Dubai.

Secondo quanto riportano i tabloid inglesi, la signora Beckham ha sfoggiato un vero e proprio oggetto da collezione: una borsa “Birkin Himalayan” disegnata da Hermes di cui esistono solo tre esemplari al mondo. Tempestata di veri diamanti, la super-borsetta costa circa 15.000 euro in più di un appartamentino nella città natale di Victoria, ad Harlow nell’Hessex. Dedicata all’attrice Jane Birkin, la “Posh-borsa” ha incastonato anche un diamante da tre carati sulla chiusura.

Apparentemente si tratta del regalo di Natale del marito che ogni anno deve inventarsi qualcosa di speciale per stupire la moglie. «Non è così facile come può sembrare per David comprare un regalo alla moglie ogni anno - ha spiegato una fonte vicina alla coppia. - Lei è una

donna che ha tutto. Ma David sa che la casa di moda francese è la sua preferita, e le ha comprato la borsa in un negozio esclusivo a Los Angeles. Lei ha apprezzato moltissimo. Una fortuna, considerando la spesa».

Un cliente normale deve aspettare circa sei anni per avere un

oggetto della collezione Birkin.

Ma la lista per la “Himalayan” è chiusa. E chi già ne fa parte deve aspettare quattro anni. Un regalo decisamente principesco, dunque, per Beckham, che ha dovuto “sacrificare” circa una settimana di stipendio per accontentare Victoria.

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SPETTACOLI-TV

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RAIDUE

RAIUNO 06:00 ATTUALITÀ Euronews 06:05 RUBRICA Anima Good News 06:10 TELEROMANZO Incantesimo 9 06:30 Tg 1 06:45 ATTUALITÀ Unomattina 07:00 Tg 1 07:30 Tg 1 L.I.S. 07:35 Tg Parlamento 08:00 Tg 1 08:20 Tg 1 Le idee 09:00 Tg 1 09:30 Tg 1 Flash 10:00 RUBRICA Verdetto Finale 10:50 RUBRICA Appuntamento al cinema 11:00 RUBRICA Occhio alla spesa 11:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 11:30 Tg 1 12:00 GIOCO La prova del cuoco 13:30 Telegiornale 14:00 Tg 1 Economia 14:10 RUBRICA Festa italiana 16:15 ATTUALITÀ La vita in diretta 16:55 Tg Parlamento 17:00 Tg 1 17:10 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 18:50 QUIZ L'Eredità 20:00 Telegiornale 20:30 GIOCO Affari tuoi 21:10 VARIETÀ Dimmi la verità 23:15 Tg 1 23:20 ATTUALITÀ Porta a Porta 00:55 Tg 1 Notte 01:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:30 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:35 RUBRICA Sottovoce 02:05 RUBRICA Scrittori per un anno 02:40 TELEFILM La porta sul buio 03:35 Prove tecniche di trasmissione

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

06:00 VARIETÀ Scanzonatissima 06:15 DOCUMENTARIO Tesori in fondo al mare 06:40 Tg 2 Medicina 33 06:50 RUBRICA Agenzia RiparaTorti 06:55 RUBRICA Quasi le sette 07:00 RUBRICA Cartoon Flakes 09:45 RUBRICA Tracy & Polpetta 10:00 Tg2punto.it 11:00 TALK SHOW Insieme sul Due 13:00 Tg 2 Giorno 13:30 Tg 2 Costume e società 13:55 Tg 2 Medicina 33 14:00 MUSICALE Scalo 76 Cargo 14:45 RUBRICA Italia allo specchio 16:15 TALK SHOW Ricomincio da qui 17:20 TELEFILM Law & Order I due volti della giustizia 18:05 Tg 2 Flash L.I.S. 18:10 NEWS Rai Tg Sport 18:30 Tg 2 19:00 REAL TV X Factor 19:35 TELEFILM Squadra speciale Cobra 11 20:25 Estrazioni del Lotto 20:30 Tg 2 20.30 20:55 Tim Cup Calcio 23:05 Tg 2 23:20 DOCUMENTI Un paese chiamato Po 00:20 REAL TV X Factor 00:50 RUBRICA Tg Parlamento 01:00 TELEFILM Weeds 01:55 RUBRICA Almanacco 02:00 Meteo 2 02:05 GIOCO Estrazioni del Lotto 02:10 RUBRICA Appuntamento al cinema 02:15 Tg 2 Costume e società 02:30 MINISERIE Un siciliano in Sicilia 03:05 RUBRICA Medicina per voi 03:40 TELEFILM I figli dell'Ispettore 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:45 Tg 2 Costume e società

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

09:15 RUBRICA Verba volant 09:20 RUBRICA Cominciamo bene

08:00 Tg 5 Mattina 08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque 09:55 REAL TV Grande Fratello

Prima 10:00 RUBRICA Cominciamo bene

10:00 Tg 5

12:00 Tg 3

11:00 RUBRICA Forum

12:25 Tg 3 Shukran 12:45 ATTUALITÀ Le storie Diario ita-

13:00 Tg 5 13:40 SOAP OPERA Beautiful

liano 13:05 TELENOVELA Terra nostra

14:10 TELEROMANZO CentoVetrine

14:00 Tg Regione

14:45 TALK SHOW Uomini e donne

14:20 Tg 3

16:15 REAL TV Amici

14:50 RUBRICA TGR Leonardo 16:55 ROTOCALCO Pomeriggio Cin-

15:00 RUBRICA TGR Neapolis

que

15:10 Tg 3 Flash LIS 15:15 RUBRICA Trebisonda

18:00 Tg5 minuti

17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo

18:05 REAL TV Grande Fratello

17:50 RUBRICA Geo & Geo

18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

18:15 Meteo 3 19:00 Tg 3

20:00 Tg 5

19:30 Tg Regione

20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia

20:00 ATTUALITÀ Blob

La voce della supplenza

20:10 TELEROMANZO Agrodolce

21:10 SERIE TV RIS 5 Delitti imperfetti

20:35 TELEROMANZO Un posto al 23:30 ATTUALITÀ Matrix

sole 21:05 Tg 3

01:30 Tg 5 Notte

21:10 ATTUALITÀ Ballarò

02:00 TG SATIRICO Striscia la notizia

23:20 TALK SHOW Parla con me

La voce della supplenza

00:00 Tg 3 Linea notte 02:30 TELEVENDITA Mediashopping

00:10 Tg Regione 01:00 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:40 MUSICALE Prima della Prima 02:10 ATTUALITÀ Fuori orario. Cose 03:00 ATTUALITÀ Rai News 24

02:45 REAL TV Amici 03:30 TELEVENDITA Mediashopping

01:10 RUBRICA Un mondo a colori

03:40 REALITY SHOW Grande Fratello 04:15 TELEFILM Squadra emergenza 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La7 07:00 ATTUALITÀ Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:05 TELEGIORNALE Punto Tg 10:10 RUBRICA Due minuti un libro 10:20 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM Cuore e batticuore 14:00 FILM Il castello di carte 16:05 TELEFILM MacGyver 17:05 TELEFILM Streghe 19:00 TELEFILM Cold Squad

20:00 Tg La7 20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 TELEFILM Relic Hunter 23:40 TELEFILM Sex and the City 00:10 TELEFILM Dirt 01:10 Tg La7 01:35 ATTUALITÀ Otto e mezzo 02:15 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 03:15 TELEFILM Alla corte di Alice 04:15 RUBRICA Due minuti un libro 04:20 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

08:15 RUBRICA La storia siamo noi

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

06:50 CARTONI ANIMATI 09:00 SITUATION COMEDY La tata 09:30 TELEFILM Ally McBeal 10:20 SITUATION COMEDY Will & Grace 10:50 SITUATION COMEDY E alla fine arriva mamma!

11:20 TELEFILM Friends 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Tutti all'arrembaggio!

14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:10 CARTONI ANIMATI Spiders riders 17:30 CARTONI ANIMATI Idaten Jump 17:50 CARTONI ANIMATI My Melody sogni di magia 18:05 CARTONI ANIMATI Holly e Benji due fuoriclasse Che campioni Holly e Benji!!!

18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport 19:35 SITUATION COMEDY Love Bugs 3 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:15 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 SERIE TV Merlin 23:00 TELEFILM Journeyman 00:50 NEWS Studio Sport 01:15 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 01:30 MUSICALE Talent 1 Player 01:50 TELEVENDITA Shopping By Night 02:10 SERIE TV Rescue Me 03:50 TELEVENDITA Shopping By Night 04:05 FILM Strana la vita 05:40 NEWS Studio Sport 05:50 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 RUBRICA Lovetest 12:30 MUSICALE Chart Blast 13:30 SHOW Brooke Knows Best 14:00 REAL TV Room Raiders 14:30 GIOCO Next 15:00 MUSICALE TRL Total Request Live 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE My Video 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE Into the Music 18:00 TELEGIORNALE Flash

18:05 SHOW Made 19:00 TELEGIORNALE Flash 19:05 MUSICALE Chart Blast 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Clueless 21:00 CARTONI ANIMATI Nabari 21:30 CARTONI ANIMATI Full Metal Panic 22:00 TELEFILM Death Note 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 TALK SHOW Very Victoria 00:00 MUSICALE Lazarus: The Soundtrack 00:30 MUSICALE Brand: New 01:30 MUSICALE

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24

(mai) viste Eveline

il Domani Martedì 13 Gennaio 2009 55

06:30 TELEVENDITA Mediashopping 07:05 TELEFILM Quincy 08:05 TELEFILM Hunter 08:55 TELEFILM Nash Bridges 10:10 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:00 SHOW Pomeriggio con Retequattro 14:05 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:00 COMICHE Le comiche di Stanlio e Ollio 15:55 SOAP OPERA Sentieri 16:15 FILM Sella d'argento 18:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 FILM Qualcosa di cui... sparlare 23:25 RUBRICA I bellissimi di Rete 4 23:30 FILM Era mio padre 01:45 Tg 4 Rassegna stampa 02:10 FILM Il profumo delle campanule 04:00 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 04:05 TELEFILM L.A. Dragnet 04:50 SOAP OPERA Febbre d'amore

OGGI IN T Qualcosa di cui ... sparlare Rete 4 ore 21,10 Regia: Lasse Hallström.

Cast: Julia Roberts, Robert Duvall, Gena Rowlands, Dennis Quaid, Kyra Sedgwick, Brett Cullen Titolo originale Something to Talk about.

Genere: Commedia Durata 106 min.

Produzione: USA 1995.

Una giovane donna del Sud mette a soqquadro la famiglia patriarcale e la cittadina in cui vive quando scopre che il marito la tradisce. È un film di donne e di cavalli: scritto da Callie Khouri – autrice di Thelma e Louise –, prodotto da 3 donne, tra cui Goldie Hawn, sono femminili i personaggi che contano, la protagonista (J. Roberts), la madre (G. Rowlands), la figlia (H. Aull) e soprattutto la sorella (K. Sedgwick). I temi sono la difficoltà di crescere e il conflitto tra tradizione e modernità. Fotografia del grande Sven Nykvist.

Era mio padre Rete 4 ore 23.30

Regia: Sam Mendes Cast: Tom Hanks, Paul Newman, Jude Law, Tyler Hoechlin, Daniel Craig., Stanley Tucci, Jennifer Jason Leigh, Kevin Chamberlain, Dylan Baker, Ciarán Hinds Genere: Poliziesco Produzione: USA 2002.

Due padri: Michael Sullivan, sicario irlandese al servizio di una banda che ha il suo referente a Chicago in Al Capone, e John Rooney, il suo boss che gli porta paterno affetto. E due figli: il tredicenne Michael Sullivan Jr. e Connor Rooney, figlio depravato e ladro di John. Alla fine di un lungo, sanguinoso itinerario di perdizione e vendetta sopravvive soltanto il piccolo Sullivan, destinato a una vita onesta. Dal romanzo a fumetti di Max Allan Collins e Richard Piers Rayner,

117’ liberamente sceneggiato da David Self, l'inglese S. Mendes, esordiente d'eccezione con American Beauty (1999), ha tratto un ambizioso e stilizzato film di violenza che è una rivisitazione del cinema gangsteristico degli anni '70-'80, da F.F. Coppola a S. Leone. Regia di maniera? Forse, ma di alta classe nella ridondanza dei suoi segni come rivelano il massacro notturno sotto la pioggia senza colonna sonora, la stringata serie delle quiete rapine in banca, il senso dei grandi spazi attraversati dalle vecchie Ford, la suggestiva ricostruzione ambientale (fotografia del veterano Conrad L. Hall, 1926-2003), l'interpretazione sotto le righe di T. Hanks, monocorde eppur ricca di sfumature, il livido ritratto del fotografo/sicario (J. Law). Oscar per la fotografia.