il domani by T&P Editori il Domani

Mercoledì 14 Gennaio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 13

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 43) CATANZARO Questa sera e domani al Politeama la commedia-musical di Maurizio Costanzo

PIZZO CALABRO Un incontro tra esperti per individuare i resti di Re Gioacchino

In scena i ragazzi di “Amici” e Valeria Valeri Dalla Magna Graecia a Murat CATANZARO — Grande successo per la

PIZZO CALABRO — Pizzo, in Calabria,

CARIATI

tourneé di “Portamitanterose. it”, la commedia con musiche scritte da Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime che sbarca ora a Catanzaro nelle due date di oggi e domani presso il Teatro Politeama di Catanzaro.

è una città antica. Nell’epoca della Magna Grecia si chiamava “Napitia”. A distanza di molti secoli, quest’ameno ed incantevole sito, fu funestato da un diabolico assassinio, quello di Re Gioacchino Murat.

Successo per il Premio Spinelli A PAGINA 33

A PAGINA 32

CROTONE

Fred Astaire e Ginger Rogers a “Percorsi” A PAGINA 33

A PAGINA 34

OPERAZIONE RAINBOW Conclusa la complessa attività di indagine avviata dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme nel 2005

Usura ed estorsione, 13 arresti L’inchiesta riguarda complessivamente ben 75 persone, indagate a diverso titolo LAMEZIA TERME — Tredici arresti per

REGIONE

usura tra Lamezia Terme e Vibo Valentia. “Operazione Rainbow”, questo è il nome dell’attività congiunta del Norm dei Carabinieri di Lamezia Terme, del Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Lamezia e del Gruppo Tutela Tributaria della Guardia di Finanza di Catanzaro. Avviata nel 2005 dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, l’operazione, illustrata in una conferenza stampa ieri mattina alla procura di Lamezia (nella foto) , si è conclusa con 14 ordinanze di custodia cautelare, di cui otto in carcere e sei agli arresti domiciliali. A PAGINA 19

REGIONE

Appalti, Stazione unica Insediato il Comitato

Sanità: il Consiglio dà il via libera alla stabilizzazione

DA PAGINA 28 A PAGINA 30

CONTINUA A PAGINA 47

In manette il “re dei videopoker”

A PAGINA 15

A PAGINA 16

di Valter Leone

Pioggia e maltempo si sono abbattuti su tutta la regione provocando numerosi problemi. Danni e disagi si stanno verificando in tutta la Calabria a causa del maltempo delle ultime ore caratterizzato da pioggia e vento forte.

A PAGINA 17

REGGIO CALABRIA Sequestro di beni immobili e un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Gioacchino Campolo

REGGIO CALABRIA — Da ieri il “re del videopoker” (nella foto) è più povero. Gioacchino Campolo, 70 anni, noto imprenditore reggino del settore dei videogiochi, non solo ha avuto sequestrati beni immobili per 35 milioni di euro, ma è stato anche destinatario di un ordinanza di custodia cautelare in carcere che è stata eseguita dalla Guardia di Finanza.

Per Lupi e Aquile la marcia continua ove eravamo rimasti? Già, alla sfida infinita tra Cosenza, Gela e Catanzaro. Ed è proprio da qui che si ricomincia, una bella sfida a colpi di successi: la squadra di Toscano espugna Barletta e consolida il primato toccando quota 40 (record nella Lega Pro, seconda soltanto alle spalle dell’Inter nel calcio professionistico italiano); rispondono gli undici di Cosco e Provenza (unici imbattuti nei campionati professionsitici) che vincono rispettivamente a Vibo e Aversa, così come tiene il passo il Pescina, quarta forza del campionato, che torna da Monopoli con i tre punti. Ma procediamo per ordine. Vittoria pesante quella del Cosenza su un campo tradizionalmente ostico e ridotto ai limiti della praticabilità, causa le piogge abbondanti cadute su Barletta nei giorni che hanno preceduto la partita. Un successo che ribadisce la forza dei silani, capaci di ribaltare una partita che si era incanalata su un percorso già di per sé tortuoso. E' la quarta volta che la squadra di Toscano ribalta il risultato con l'identico punteggio, 2-1: in trasferta era già successo con la Vibonese e il Melfi, al San Vito con la Scafatese. Il Gela a Vibo centra la sesta vittoria in trasferta, primato stagionale che detiene assieme al Cosenza. Anche in questo caso si è trattato di un successo pesante visto che i rossoblù di Galfano davanti al proprio pubblico non perdevano dal 21 settembre scorso (03 nel derby col Catanzaro). Per quello che si è visto sul campo, la squadra seconda in classifica sembrava la Vibonese che ha ribadito di avere un impianto di gioco straordinario: soltanto le prodezze di Cecere gli hanno impedito di centrare una meritata vittoria. Quel di Marinucci Palermo a dieci minuti dalla fine è stata la classica beffa per una squadra che avrebbe meritato molto di più.

Un momento della conferenza stampa di ieri a Lamezia Terme

CATANZARO — Si è insediato ieri, alla presenza del presidente della Regione, Agazio Loiero, il Comitato di sorveglianza della Stazione unica appaltante (Sua). La Sua, prima struttura del genere in Italia, avrà il compito di gestire e disciplinare tutte le materie relative agli appalti per opere pubbliche, servizi e forniture di aziende, enti e amministrazioni riconducibili alla Regione.

IL PUNTO SULLE CALABRESI

MALTEMPO

Stato di calamità in Calabria l’intera regione in allerta

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Un mondo di immagini Alla Casa Bianca è tempo di pulizie

Phelps a Pechino Ma stavolta lo fa per spot

George W. Bush nella sua ultima conferenza stampa ha fatto un ''bilancio positivo e forte'' della sua presidenza

Il nuotatore è l'atleta con più ori a Pechino Intercettati dalla Spagna

Dramma clandestini ora anche a Tenerife Il nuotatore olimpico Michael Phelps a Pechino durante le riprese di uno spot per Mazda, di cui è diventato uomo immagine in Cina

Ora sono al porto di Los Cristianos, ad Arona, nelle isole delle Canarie

La crisi del settore non risparmia nè gli Stati Uniti nè l’Europa

Al Salone delle auto made in France vanno a ruba i modellini

Un membro dello staff della Casa Bianca porta via il ritratto del presidente uscente George W. Bush. Il prossimo 20 gennaio Barack Obama si insedierà come 44mo presidente degli Stati Uniti

In Germania 50 miliardi per rilanciare l’economia

La strategia varata dall’Esecutivo prevede anche pesanti provvedimenti relativi al settore dell’automobile

Il rottame di un’auto sta per essere demolito nella città di Offenbach, vicino Francoforte. Il Governo tedesco ha varato un sostanzioso piano di intervento contro la crisi economica

Gli indù si ritrovano per l’annuale “bagno santo”

Modellini in scala della Peugeot in vendita al salone dei costruttotri d’auto francesi sugli Champs Elysèe di Parigi

Un’antica città I dettagli invisibili dei capolavori egiziana riemerge a portata d’occhio con Google dalla sabbia Un progetto tecnologico per il Prado

La scoperta è di un team franco-egiziano

I fedeli prendono d’assalto il punto in cui il fiume Gange confluisce nel Golfo del Bengala

Dettaglio di un dipinto conservato al museo più importante di Madrid Il campo di concentramento, patrimonio dell’umanità, costa alla Polonia 2,5 milioni l’anno. Ne servono 50 per restauri urgenti

Un Sadhu, santone indiano, venera il Dio Sole “Surya” seduto su una spiaggia dell’isola di Sagar, a 150 chilometri a sud-est della città di Calcutta, meta annuale di pellegrini e monaci indù in occasione della giornata del “Makar Sankranti”.

“Attenzione, alta corrente” si legge in un cartello fuori dell’ex campo di concentramento di Auschwitz in Polonia. Il direttore del complesso chiede fondi

Una veduta della città appena scoperta ad al-Ain Sukhna, 75 km dal Cairo

Auschwitz è in piena decadenza La Germania darà fondi per la sua conservazione

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Primo piano

Il Governo pone la fiducia numero 10. Si discute su le opere

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito a Montecitorio

ROMA - Il decreto legge anticrisi, sul quale il governo ieri ha posto la fiducia, viaggia blindato alla Camera. Gli uffici hanno però messo in evidenza, secondo quanto si apprende, la necessità di apportare alcune modifiche. Tra le questioni sul tavolo, vi sarebbe il capitolo legato alle infrastrutture: cantieri delle grandi opere, i finanziamenti per il materiale rotabile dedicato al trasporto pubblico ferroviario e per l’Anas. A questi poi si sarebbe aggiunto un tema chiave come quello del bonus famiglia e in particolare la necessità di rivederne

Dl anticrisi bene, ma servono modifiche urgenti

la modulazione in favore dei nuclei con più figli: l’intervento sarebbe però difficile perchè le norme inserite nel decreto sono già

in vigore e le richieste dei cittadini sono già partite. La decisione dell’Esecutivo, però, di porre la questione di fiducia sul testo usci-

to dai lavori della commissione non rende possibile modificare immediatamente il decreto legge. Le alternative sono due: riuscire

La nuova Alitalia decolla tra proteste e un bel po’ di disagi Il Premier Berlusconi: “Bene l’accordo con Air France” ROMA - «Il dossier di Alitalia è assolutamente chiuso ed è chiuso assolutamente positivamente con l’accordo con Air France». Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi conversando con i cronisti all’uscita di un negozio del centro. «Continuo a vedere scritte queste cose su Lufthansa - ha sottolineato il premier -, ma noi abbiamo fatto tutti quanti la corte a Lufthansa continuamente. Il dottor Letta è andato a pranzo con il numero uno di Lufthansa per ben tre volte, ma il vettore tedesco non si è determinato a fare un’offerta concreta e quindi la scelta è stata quella di Air France che è comunque una grande compagnia e con Alitalia diventa la compagnia più importante d’Europa». E decolla tra proteste, ritardi e qualche cancellazione la nuova Alitalia targata Cai. Paralizzati, nella prima mattinata di ieri, gli

ad apportare i cambiamenti durante i lavori al Senato, oppure attraverso nuovi decreti. Il nodo principale restano i tempi, dal

momento che il provvedimento anticrisi scade a fine gennaio e dunque una terza lettura alla Camera, necessaria in caso di modifiche a Palazzo Madama, potrebbe risultare impossibile da portare a termine. La decisione presa dal governo di porre la fiducia sul decreto legge anticrisi non è per nascondere «le divisioni interne alla maggioranza» e punta invece a evidenziare il fatto che si tratta di un voto su un provvedimento «particolarmente importante»: è quanto sottolinea il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito.

minuti a Malpensa. Disagi limitati a Fiumicino dove circa 400 lavoratori hanno preso parte alla manifestazione dell’Sdl contro i

circa 8mila licenziamenti. «Stiamo cercando di dare visibilità al problema delle circa 8mila persone che hanno perso il posto di

La protesta organizzata dal sindacato autonomo Sdl ieri mattina all'aeroporto di Fiumicino Ha debuttato con due voli, uno da Palermo per Roma e uno da Malpensa per San Paolo del Brasile la nuova Alitalia Nello scalo lombardo, manifestazione dei lavoratori aeroportuali

scali di Malpensa e Linate. I lavoratori della Sea e dell’indotto, riuniti in assemblea, hanno bloccato, infatti, i voli della nuova com-

pagnia in segno di protesta contro l’accordo tra Cai e Air FranceKlm che, a scapito di una possibile intesa con Lufthansa, mette-

rebbe a rischio centinaia di posti di lavoro. Il bilancio è di 11 cancellazioni e ritardi medi di 40 minuti a Linate e di ritardi di 45

Pensioni Fp-Cgil critica il Governo e conferma lo sciopero del 13 febbraio

I ministri del Welfare Sacconi e della Funzione Pubblica Brunetta

FIRENZE - I ministri Sacconi e Brunetta sono di massima d’accordo sull’alzamento dell’età pensionabile delle donne. Ma la Fp-Cgil critica il Governo rispondendo così a una sollecitazione dell’Ue di parificare l’età tra uomini e donne. E conferma che lo sciopero del 13 febbraio, proclamato insieme con i metalmeccanici della Fiom, sarà anche contro questa scelta. «L’equiparazione tra uomo e donna e quanto riguarda l’età pensionabile nel pubblico impiego sarà graduale e flessibile: lo ha aveva affermato Maurizio Sacconi, ministro del Welfare, rispondendo ai gior-

to no». La crisi «non si risolve con l`innalzamento d’obbligo dell`età pensionabile delle donne». Dicono il segretario confederale della Cgil, Morena Piccinini, e il leader dello Spi Cgil, Carla Cantone. La nuova proposta, sostengono le due dirigenti sindacali, «non può essere spacciata per una grande opportunità, ma soprattutto non si può scaricare sulle donne il peso di una situazione di crisi economica, disconoscendo che le donne hanno un accesso ritardato al mercato del lavoro e una frammentazione della vita lavorativa dovuta alla maternità, ai lavori di cura dei figli e dei genitori».

Al lavoro per innalzamento dell’età delle donne

nalisti che lo interpellavano a proposito della richiesta avanzata in tal senso dalla Corte di giustizia dell’Unione europea.«Entreremo nel merito delle misure da adotta-

re - ha affermato Sacconi all’inaugurazione di Pitti uomo a Firenze - ma abbiamo detto che l’adeguamento alla sentenza si limita al solo settore pubblico, come è giusto che sia, con modalità che la stessa lettera definisce flessibili e graduali». E Brunetta incalza dai microfoni di “Vivavoce” di Radio24. Saranno proposte «a breve una serie di ipotesi» sull’aumento dell’età pensionabile per le donne che lavorano nel pubblico impiego. Il cambiamento sarà, comunque, «graduale e flessibile», come aveva già sottilineato il ministro Sacconi. «La competenza è del consiglio

dei ministri: stiamo svolgendo un’istruttoria», ha poi osservato aggiungendo che si tratta di una questione «delicata, che desta preoccupazioni tra la gente, ma - ha

assicurato - non vogliamo turbare i sonni di nessuno». Da qui, ha concluso il ministro, la scelta del governo: «Nel pubblico sì, con flessibilità e gradualità, nel priva-

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 5

Primo piano

Infrastrutture Lo rivela un’indagine di Nimby Forum

Chioma e Forbici Impianti industriali ad altissimo rischio

ROMA - «Le infrastrutture? L’Italia le aspetta. O meglio: aspetta e basta. Molte di queste sono «abbandondate» o «bloccate», e per un ampio numero di casi «gli impianti sono in una fase di stallo». Lo rivela un’indagine di Nimby Forum, l’osservatorio permanente sui conflitti territoriali ambientali, sottolineando che «dei 171 impianti contestati nel corso della seconda edizione di Nimby Forum, 89 hanno fatto perdere le loro tracce scomparendo dalla ribalta». L’osservatorio ha quindi indagato sul perchè di questa ’uscita di scenà e sullo stato delle opere al centro di contestati. Dalle informa-

ti». Seguono poi le centrali termoelettriche (12) e gli impianti per il trattamento dei rifiuti (7). Da notare poi come a ’scomparire’ siano soprattutto le opere del nord Italia: «La Lombardia (25) precede il Veneto (11), il Piemonte (9), l’Emilia Romagna (8) e la Toscana (7)», secondo Nimby forum. Di fronte a «una situazione di stallo» come quella rilevata, l’Osservatorio invita ad »un cambiamento di approccio da parte di tutte le parti in causa, all’insegna del dialogo, di un’informazione chiara e corretta e della partecipazione« così da «poter uscire dallo stallo».

Spariti nel nulla 89 impianti

zioni reperite emerge che, fa sapere Nimby Forum, «degli 89 impianti ’scomparsì alcuni sono stati costruiti (9); 13 sono quelli attualmente in funzione e 3 quelli per cui sono cominciati i lavori di costruzione». Tuttavia oltre il 70% delle opere di cui non si ha avuto più notizia sono ferme: «la maggior parte degli impianti risulta abbandonata (28) o bloccata (17). Altri impianti (13)continua il Nimby forum- risultano in attesa di autorizzazione e 3 sono fermi in attesa di modifiche. Per 3, non si è riusciti a risalire allo stato dei lavori». Insomma: il dato che emerge «conferma una tendenza al-

l’immobilismo, già rilevata nelle passate edizioni della ricerca». Nimby forum sottolinea che «nel 51% dei casi l’impianto oggetto di esame

non ha fatto un passo avanti da oltre dodici mesi, e in ben il 32% dei casi il progetto è stato completamente abbandonato» Rispetto ai dati dello

Paralizzati gli scali di Malpensa e Linate

lavoro e abbiamo raggiunto l’obiettivo di far capire che oggi non c’è niente da festeggiare» ha detto il coordinatore dell’Sdl An-

drea Cavola. Nonostante i disagi, il primo volo nazionale della compagnia, il Palermo-Roma (l’AP2853), è atterrato all’aero-

porto di Fiumicino alle 7.20, con dieci minuti di ritardo sull’orario in programma, mentre alle 6.10 è partito da Malpensa il pri-

mo volo intercontinentale con l’AZ676 diretto a San Paolo del Brasile. Ha minimizzato le proteste il presidente della nuova Alitalia, Roberto Colannino,: «credo che queste siano le ultime manifestazioni che riguardano una minima parte dei problemi che abbiamo dovuto affrontare dal punto di vista sindacale connessi a questa operazione». Quanto all’alleanza con Air France-Klm, Colaninno ha ribadito l’importanza della scelta fatta affermando: «non capisco chi parla di svendita, il sovrapprezzo pagato da Air France-Klm sono quattrini entrati nelle casse della società non nelle tasche degli imprenditori». E da Parigi il numero uno di Air France-Klm, Jean Cyril Spinetta, ha assicurato che «c’è una forte attenzione al rispetto dell’italianità di Alitalia negli accordi siglati». L’acquisizione del 25% di Alitalia per 323 milioni di euro «è stato un affare molto buono», ha spiegato Spinetta annunciando che la compagnia potrebbe accrescere la sua quota, ma solo dopo la fine del lock up che scadrà nel gennaio del 2013. Quanto a Lufthansa, la compagnia ha fatto sapere di non avere in programma, almeno per ora, un aumento dei voli su Malpensa. «A febbraio - ha riferito un portavoce di Lufthansa - partiamo con le sei rotte, tra le quali Londra e Madrid, come annunciato. Ma non abbiamo in programma alcun incremento dei voli dall’aeroporto di Malpensa. In futuro, un giorno, forse e se le condizioni economiche saranno positive, potremmo valutare l’ipotesi di utilizzare altri slot».

“Tanzi accese fuoco, le banche la legna” L’ad Bondi teste al processo Parmalat MILANO - «Non mi fidai di Tanzi fin dall’inizio» dice davanti ai giudici del tribunale di Milano Enrico Bondi l’amministratore della nuova Parmalat che a metà dicembre del 2003 fu chiamato a occuparsi delle difficoltà in cui versava il gruppo di Collecchio. «Gli dissi subito che non avrei firmato il contratto di consulenza perchè avevo bisogno di pieni poteri e di persone di mia fiducia nel Cda» aggiunge Bondi. Bondi depone come testimone nel processo a carico delle banche estere accusate di aggiotaggio in relazione alla responsabilità oggettiva, Bank of America, Deutsche Bank, Citigroup e Mor-

gan Stanley insieme a funzionari ed ex funzionari degli istituti di credito. Prima delle testimonianza di Bondi nellai mattinata di ieri i giudici avevano prosciolto per gli episodi fino ad aprile del 2002 Bank of America perchè prima di quella data la legge 231 non era ancora entrata in vigore. Bondi spiega: «Tanzi alimentò il fuoco ma a portare la legna furono le istituzioni finanziarie». Proseguirà il prossimo 21 gennaio, da parte della procura di Milano, l’esame dell’amministratore delegato di Parmalat, Enrico Bondi, il quale oggi ha cominciato a descrivere il meccanismo con il quale si giunse

scorso anno i termovalorizzatori «scomparsi» (18) soppiantano le discariche, che restano comunque in seconda posizione con 14 impian-

“Infuocato” Europarlamento

Forniture di gas ancora ferme Riesplode guerra Mosca-Kiev STRASBURGO - La guerra del gas che contrappone Russia e Ucraina è approdata ieri al Parlamento europeo dove alti rappresentanti parlamentari di Mosca e Kiev si sono scambiati accuse e recriminazioni durante una seduta straordinaria della commissione Esteri, convocata appositamente per discutere degli sviluppi della crisi. Valery Yazev, vice presidente della Duma e presidente della Società russa del gas e Constantin Kosachev, presidente della commissione affari internazionali della Duma russa hanno accusato senza mezzi termini l’Ucraina di essere inadempiente e la leadership di Kiev di non volere trovare una soluzione positiva alla crisi. Borys Tarasiuk, presidente della commissione per l’integrazione europea della Rada Gazprom richiude i rubinetti ucraina ha invece accusato i russi di voler applicare all’Ucraina prezzi per il proprio gas privi di alcuna giustificazione reale. «Perfino durante il conflitto con la Georgia non abbiamo interrotto il nostro flusso di gas verso Tblisi a dimostrazione che non vogliamo fare dell’energia una arma politica», ha osservato Kosachev, mentre Tarasiuk ha respinto l’accusa che sia la difficile situazione politica interna alla base delle difficoltà. « Agli europarlamentari che a più riprese hanno chiesto soluIl leader russo Putin zioni e non recriminazioni i russi hanno sollecitato un sistema di arbitrato a tre, che includa l’Ue, mentre gli ucraini hanno invocato la creazione di un sistema di monitoraggio che verifichi i flussi di gas russo in transito per i suoi gasdotti.

Il progetto è soltanto rinviato e non accantonato

Spunta l’opzione nucleare Mezza Europa dell’est al gelo

Enrico Bondi (D),ad di Parmalat e il legale Marco De Luca

al crac del gruppo di Collecchio, nel processo che vede imputate alcune banche con l’accusa di aggiotaggio. Bondi ha anche parlato di una fase in cui «Parmalat comin-

ciò a rincorrere delle acquisizioni». «Si trattava di operazioni per le quali bisognava avere le spalle larghe - ha detto Bondi -, altrimenti i rischi sono grossissimi».

ROMA - Il progetto è soltanto cidere il riavvio dell’unità. Il rinviato e non accantonato. La primo ministro slovacco RoSlovacchia sta pobert Fico, infatti, sticipando la deciritiene ancora valisione di riaccendeda l’ipotesi di punre il reattore della tare sul nucleare, centrale di Jaslo«una questione di vske Bohunice pergrande attualità», chè si trova «in un nel momento delmomento di dialola crisi del gas tra go intenso con la Centrale nucleare Russia e Kiev che Commissione eunon accenna a plaropea» che ha ipotizzato l’aper- carsi. Il Paese dipende al 98% tura di una procedura d’infra- dal gas importato dalla Ruszione se Bratislava dovesse de- sia.

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Attualità

Sentenza della Cassazione: Berlino corrisponda i risarcimenti agli eredi delle vittime naziste che hanno fatto cause civili dopo l’accordo del 1961

La Germania deve fare i conti con le stragi Ex deportati chiedono il sequestro dei beni tedeschi in Italia

La strage di Sant’Anna di Stazzema avvenne il 12 agosto 1944 e costò la vita a 560 persone massacrate per rappresaglia dai nazisti

ROMA - Non c’è alcun trattato firmato dall’Italia e dalla Germania che autorizzi Berlino a non risarcire i danni ai familiari delle vittime delle stragi naziste commesse in Italia in quanto l’accordo di Bonn, del 1961, regola solo le rivendicazioni pendenti entro la data di sottoscrizione dell’accordo stesso e non, ad esempio, le cause risarcitorie intentate dopo l’apertura dell’ ’armadio della vergognà. Dove giacevano, nel ’dimenticatoio’, i fascicoli di indagine sulle feroci rappresaglie commesse dai militari del Reich in ritirata lungo la ’linea gotica’. Lo spiega la Cassazione nelle motivazioni - depositate ieri - della sentenza con la quale, lo scorso 21 ottobre, ha condannato la Germania a risarcire i familiari dei caduti della strage di Civitella, Cornia e San Pancrazio, (appennino aretino, 29 giugno 1944, 203 vittime civili, tra le quali anziani, bambini e donne stuprate). In particolare - nella sentenza 1072 - la Cassazione, ribadisce di aver compiuto una «svolta netta», cui intende aderire come ad «un punto fermo», con la decisione del 2004 (sugli ’schiavi di Hitler’) che ha stabilito che non può essere riconosciuta l’immunità agli Stati colpevoli di crimini contro l’umanità. Al governo di Angela Merkel - (che ha da poco depositato un ricorso alla Corte internazio-

persona umana». Pertanto nessun trattato può bloccare le richieste risarcitorie per «crimini disumani». Comunque, di simili accordi non c’è traccia perchè il Trattato di pace del 1947 - conclude la Suprema Corte (relatore Giovanni Silvestri) - non è stato firmato dalla Germania e l’accordo di Bonn (due giugno 1961) non riguarda le cause successive. Ad ogni modo non potrebbe mai esonerare dal risarcimento - almeno dei danni morali - provocati dalla «grave lesione di diritti inviolabili». In relazione a questo principio, il sequestro giudiziario di tutti i beni della Repubblica Federale di Germania presenti in Italia è stato chiesto da un avvocato di Torino, Luca Procacci, nel quadro di una causa che oppone un gruppo di ex deportati nel Reich durante la seconda guerra mondiale allo stato tedesco. L’istanza verrà discussa oggi nel tribunale nel capoluogo piemontese. Gli ex deportati rivendicano un indennizzo per gli anni che trascorsero in Germania lavorando forzatamente nell’industria, e l’avvocato Procacci ritiene che il sequestro permetta di garantire i pagamenti in caso di vittoria della causa. La richiesta è corredata dall’elenco dei beni di cui si chiede il congelamento: tra essi spiccano due immobili, Villa Massimi e Casa Baldi, entrambi nel Lazio.

nale dell’Aja per contestare il verdetto italiano) - i supremi giudici replicano che l’indirizzo inaugurato nel giugno di quattro anni fa non è «affatto episodico» ma merita «piena e convinta adesione». Inoltre, i magistrati - in replica a obiezioni tedesche che evidenziavano come il mancato riconoscimento dell’immunità sia una pratica non condivisa da alcun altro

tribunale al mondo - osservano che la questione dei crimini contro i diritti umani «non può ridursi ad un computo aritmetico dei dati desunti dalla prassi» degli altri tribunali. Quel che succede altrove è importante, ma non può farci dimenticare che la nostra Costituzione - sottolinea la Cassazione - considera principio «inderogabile» i «diritti fondamentali della

Il pubblico ministero parla di atti osceni e di intimidazioni particolarmente pesanti Bambini della scuola materna di Rignano Flaminio tenuti per mano da genitori e carabinieri

Verso il processo per i presunti abusi sessuali ai piccoli

Abusi di Rignano, indagini chiuse Rischiano tre maestre e Scancarello

ROMA - Tre maestre, Patrizia Del Meglio, Silvana Magalotti e Marisa Pucci, e l’autore tv Gianfranco Scancarello, marito di Del Meglio, rischiano di finire sotto processo, a Tivoli, per i presunti abusi sessuali ai danni di 21 bambini della scuola materna Olga Rovere di Rignano Flaminio. È’ quanto emerge dall’avviso di chiusura indagine notificata ieri ai difensori degli indagati. Chiesta l’archiviazione per la maestra Assunta Pisani, la bidella Cristina Lunerti e il benzinaio cingalese Kelum Weramuni Da Silva. Pesanti i reati contestati dal pm Marco Mansi ai quattro indagati: atti osceni, maltrattamenti verso minori, sottrazione di persona incapace, sequestro di persona, violenza sessuale. Per gli indagati si prospetta la richiesta di rinvio a giudizio.

Revocato il 41 bis a Domenico Ganci, condannato per 40 delitti

Un'immagine d'archivio della strage di Capaci per la quale è stato condannato Ganci

Carcere più leggero per il boss stragista ROMA - I giudici del tribunale di sorveglianza di Roma hanno annullato il 41 bis, ovvero il regime di carcere duro, al boss Mimmo Ganci, detenuto a Rebibbia dove sta scontando diverse condanne all'ergastolo, molte delle quali definitive, per alcune stragi (tra cui quella di Capaci del '92) e delitti eccellenti compiuti in Sicilia. Ganci è accusato di oltre 40 delitti. Erano stati i difensori del killer palermitano a chiedere nei mesi scorsi l'annullamento del carcere duro, accolto dal tribunale il 30 dicembre anche se la notizia è stata diffusa solo ieri. Domenico Ganci, detto Mimmo, ritenuto uno dei più pericolosi sicari di Cosa Nostra, è figlio del capomandamento della Noce Raffaele Ganci, stretto alleato di Totò Riina. È’ in carcere dal giugno 1993. La decisione è stata criticata un po’ da tutte le forze politiche. «Lascia esterrefatti la revoca del regime del 41 bis allo stragista Ganci. Ora che sulla giustizia si stanno trovando punti di convergenza per una riforma condivisa, che si basi sulla trasparenza della giustizia e la certezza della pena, la decisione del tribunale di sorveglianza di Roma stupisce e contrasta con l’intento comune di rendere sempre più severe le norme contro la criminalità organizzata»: lo afferma il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Ga-

L’alto esponente di Cosa Nostra partecipò anche alla strage di Capaci sparri. «È’ un pessimo colpo - afferma- per chi, come il centrodestra, da sempre lotta per sconfiggere la mafia con ogni mezzo. La decisione è incomprensibile ed anche per evitare che si ripetano simili episodi nei prossimi giorni in Senato approveremo la norma che inasprisce il carcere duro ed

impedisce che pericolosi criminali possano continuare ad avere contatti con il territorio». Il parlamentare dell’Italia dei Valori Franco Barbato sull’argomento ha preannunciato l’invio di una interrogazione parlamentare urgente al ministro della Giustizia. Secondo Barbato l’annullamento del regime di carcere duro per il superboss Ganci è «un atto molto grave»: «Invece di avallare riforme da ’Grande Fratello’, con l’obiettivo di assicurare un eversivo controllo politico della giustizia, il ministro Alfano intervenga

subito affinché a Mimmo Ganci, accusato di 40 delitti e sul quale pendono diverse condanne all’er-

gastolo, venga immediatamente ripristinato il 41bis. Ai pericolosi boss detenuti in carcere deve esse-

Agli arresti domiciliari per corruzione e favoreggiamento una 37enne che forniva i dati dietro compenso

Cancelliera vende i segreti del tribunale

Il tribunale di Milano

MILANO - Si chiama Rossella Tecce ed è una milanese di 37 anni la cancelliera addetta alla Centrale Penale della Procura di Milano, ora agli arresti domiciliari sotto le accu-

se di corruzione e favoreggiamento per aver cui un pregiudicato, ai quali occasionalmenrivelato informazioni coperte da segreto, die- te passava informazioni riservate, probabiltro compenso, dal luglio scorso ad oggi. mente anche in cambio di denaro, fatto queLa donna, che lavorava stabilmente per sto al momento non ancora comprovato da800-1.000 euro al mese, pagati in nero, pres- gli investigatori, come invece è provato per il so uno studio commercialista commercialista, anche lui indi Milano, oltre a tenere la Da un commercialista dagato. Questi avrebbe corricontabilità, sfruttava illecita- 700 euro al mese sposto alla donna un mensile mente il suo accesso al Re. Tra i committenti di 700 euro. Ge. (registro generale) della dall’indagine, «scaturipure un pregiudicato Infine, Procura per passare al comta - hanno precisato ieri in mercialista informazioni riservate, sia su pro- Questura - da un contesto investigativo di cedimenti civili sia penali, di alcuni suoi tutt’altra natura», è emerso il coinvolgimenclienti. to anche di un agente di polizia stradale, al La donna aveva anche rapporti amicali o di quale la donna avrebbe fatto avere un certififrequentazione con altre cinque persone, tra cato medico che non gli spettava.

re impedito qualsiasi contatto con l’esterno. Sempre». «Il 41 bis - prosegue l’esponente dipietrista - è un’arma fondamentale contro la mafia, e la sua applicazione va sempre più collegata con la pericolosità del detenuto e resa uniforme e più stringente. Sarebbe gravissimo se, nonostante i proclami - aggiunge Barbato -, la lotta alla mafia e alla criminalità organizzata dovesse accusare un arretramento giuridico nonchè di tensione morale e politica. Verrebbe proprio da chiedersi: se non a Ganci, un boss autore di decine di delitti, tra cui le stragi mafiose e omicidi eccellenti, a chi si deve più applicare un rigoroso regime di carcere duro?». Va giù dura infine la Lega: «È’ una vergogna che un super criminale come Mimmo Ganci, responsabile di stragi e di ben oltre 40 delitti, venga considerato non pericoloso e non più sottoposto al regime restrittivo del 41 bis. Uno come lui dovrebbe rimanere in carcere a vita con la catena ai piedi e a pane ed acqua». Ad affermarlo il deputato leghista e componente della Commissione antimafia Gianluca Buonanno. «Annullare il 41 bis - aggiunge - è una decisione che fa rivoltare nella tomba eroi come Falcone, Borsellino e quanti hanno lottato contro la mafia. Sono vicino a tutti i familiari delle vittime».

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 7

Attualità

É accaduto a Forlì a una bimba di undici anni che si stava recando a scuola

Muore investita due volte Attraversava sulle strisce FORLÌ - Stava attraversando la strada sulle strisce pedonali a Forlì per raggiungere la fermata dell’autobus e andare a scuola, quando è stata investita da due auto ed è rimasta uccisa. La vittima è una bambina di 11 anni, Alice Valenti, che frequentava la prima media alle scuole ’Palmezzano’, nell’ex collegio aeronautico della città romagnola. In un primo momento era sembrato che fosse stata solo una vettura a travolgerla, poi la dinamica è cambiata grazie agli accertamenti degli agenti della Polizia municipale che hanno eseguito i rilievi, ed è emerso anche il coinvolgimento della seconda auto. L’incidente è accaduto poco prima delle 7.30 in viale Roma, trafficata strada che dal centro città porta verso il quartiere Ronco. La bimba, che era appena uscita da casa, ha raggiunto l’attraversamento pedonale davanti alla caserma De Gennaro e ha cercato di raggiungere il marciapiede opposto, ma è stata travolta da una Citroen C3 condotta da una ven-

La conducente della prima auto è stata ricoverata in stato di choc Prima la piccola è finita contro una Citroen, poi l’urto sulla corsia opposta dove era stata sbalzata La polizia stradale effettua rilievi sul tratto di strada dove è morta una 11enne di Forlì vicino alla scuola

ticinquenne, che è stata poi condotta all’ospedale in stato di choc. L’urto è stato violentissimo: la bimba, finita prima sul cofano e poi sul parabrezza, è stata sbalzata a diversi metri di distanza sull’altra carreggiata, dove sopraggiungeva un’Opel Tigra condotta da una forlivese di 42 anni. Quest’ultima non si sarebbe accorta

in un primo momento di aver investito la bimba e, dopo essersi fermata dieci metri più avanti e aver fornito la sua testimonianza agli agenti, è ripartita. Più tardi gli agenti avrebbero trovato riscontri dell’impatto con l’Opel e hanno nuovamente rintracciato l’automobilista, che si era recata nel frattempo al lavoro. I veicoli sono stati sequestrati per accerta-

menti e per stabilire le esatte modalità dell’impatto mortale; nei confronti di entrambe le conducenti potrebbe scattare una denuncia per omicidio colposo. Sul punto dell’incidente, poco dopo il duplice impatto, è arrivata in bici la madre di Alice, che si stava recando a fare la spesa. Ha riconosciuto lo zainetto della figlia abbandonato sull’asfalto e si

è messa a gridare, disperata. Il racconto dell’ispettore capo della Polizia municipale di Forlì Andrea Gualtieri, il primo ad intervenire sul posto e a interrogare i due autisti, unici testimoni, è drammatico: «La mamma della bimba è uscita di casa dopo 15 minuti e ha visto lo zainetto della figlia per terra». È stato invece il preside dell’isti-

“Carmelo Bene fu ucciso” La denuncia della sorella

ROMA - Maria Luisa Bene, sorella di Carmelo Bene, ha chiesto che si indaghi sulla morte del fratello avvenuta il 16 marzo 2002 a Roma, perché secondo lei il grande regista sarebbe «morto per mano altrui». «Sul merito di questa uscita non voglio dire nulla», commenta Giancarlo Dotto, giornalista, scrittore e per molti anni assistente alla regia di Carmelo. «So anche che c’è stata una denuncia da parte sua e anche un’archiviazione. Posso solo raccontare la mia testimonianza: gli sono stato vicino giorno e notte nei mesi della malattia, posso dire che Carmelo Bene è morto con una dignità assoluta». «Quello che ricordo, oltre alla sua dignità, è la dedizione della compagna Luisa Viglietti, da cui era assistito giorno e notte». E Raffaella Baracchi, sua ex moglie, non ha voluto, da parte sua, nemmeno commentare una simile dichiarazione. «Carmelo - conclude Dotto - chiese anche notizie al medico che lo curava, e il medico gli disse che non c’era più niente da fare. La situazione era tenuta sotto controllo dai medici. Io sono testimone di questo».

tuto ad avvisare della sciagura la classe e gli insegnanti. Alice, descritta come una bimba allegra e tranquilla, era figlia di Loris Denis Valenti, ex consigliere comunale e attuale segretario forlivese dei Comunisti italiani. Nel 2008 l’Asaps ha monitorato 83 incidenti gravi, nei quali 53 bambini hanno perso la vita e 57 sono rimasti feriti.

Con cellulari e sigarette bocciatura in condotta

L’arresto da parte della Guardia di finanza di Gioacchino Campolo

Finti passaggi di proprietà per i beni derivanti da un presunto giro di macchinette truccate

Le case incastrano il re dei videopoker REGGIO CALABRIA - Decine di case vendute ai figli al solo scopo di evitare che venissero sequestrate dall’autorità giudiziaria. È l’accusa che ha portato all’arresto a Reggio Calabria dell’imprenditore Gioacchino Campolo, soprannominato dagli investigatori il «re del videopoker». Dall’indagine svolta dalla Guardia di finanza è emerso che, in realtà, gli immobili venduti, pur risultando intestati formalmente ai figli di Campolo, erano «nella completa ed esclusiva disponibilità» dell’imprenditore. L’arresto di Renata Gatto e Demetrio Campolo, moglie e figlio dell’imprenditore, è stato motivato dal loro coinvolgimento nelle attività al fine di sottrarre gli immobili al sequestro. A

Campolo viene anche contestato di avere costituito un’organizzazione che avrebbe avuto il controllo delle sale da gioco e del gioco d’azzardo a Reggio Calabria attraverso l’utilizzo di videopoker contraffatti. L’imprenditore avrebbe anche riciclato le somme illecitamente guadagnate nell’acquisto di decine di immobili attraverso una società riconducibile a Campolo e gestita da un prestanome. Negli ambienti investigativi si fa rilevare come Campolo sia titolare di un patrimonio immobiliare molto vasto in città, la cui utilizzazione ha investito gli ambienti politici ed istituzionali più vari. Tra gli esponenti politici che avrebbero utilizzato in passato gli immobili di proprietà di

Un video elaborato dai pm di Arezzo per sostenere l’omicidio volontario

Campolo come segreterie politiche, secondo quanto riferito dagli investigatori, ci sarebbero stati infatti anche l’ex sindaco di Reggio Calabria, Italo Falcomatà, morto alcuni anni fa, ed un altro ex primo cittadino di Reggio, Demetrio Naccari Carlizzi, genero di Falcomatà, attuale assessore regionale al Bilancio. I rapporti di Campolo a Reggio Calabria con esponenti politici sarebbero stati infatti molteplici e a tutto campo. Il patrimonio immobiliare dell’uomo è composto da centinaia di appartamenti, acquistati investendo i guadagni ottenuti con i videopoker, che, secondo l’accusa, sarebbero stati truccati per ridurre le vincite da parte dei giocatori.

Secondo Federcasalinghe ogni anno sono 8mila i decessi

La Procura inscena la morte di Gabbo

In casa più di 4 milioni di incidenti

ROMA - La Procura di Arezzo ha elaborato colpisce, prima, il finestrino anteriore della un video che ricostruisce la morte di ’Gab- Scenic e, poi il ventottenne dj romano. Il bo’, Gabriele Sandri, il tifoso del Lazio ucci- video è alla base dell’imputazione di omiciso dalla pistola dell’agente dio volontario contestata dal Luigi Spaccarotella in I difensori dell’agente pm Giuseppe Ledda: il giudiun’area di servizio nel no- che sparò al tifoso ce dovrà decidere se confervembre 2007. La simulazio- laziale insistono: mare l’accusa. Un secondo ne si basa sulle dichiaraziovideo della Procura di Arezcolpo accidentale ni di quattro testimoni. Nel zo è costruito invece in base video, il poliziotto, tenendo con due mani alla versione di Spaccarotella. I suoi difensola pistola d’ordinanza, mira e spara contro ri ribadiscono che, non solo il colpo partì l’auto degli ultrà biancocelesti: il proiettile accidentalmente, ma che fu determinante dopo aver urtato contro una rete metallica la deviazione causata da una rete metallica.

ROMA - Ogni anno, secondo l’Ispesl, av- te dalle fratture (23%) e dalle ustioni (7%). vengono circa 4,5 milioni di infortuni dome- La parte del corpo maggiormente colpita è stici, di cui 8mila mortali, e circa 4 milioni la mano (24%), seguita dalla testa (20%) e sono gli infortunati. I dati dagli arti inferiori (14%). Ma dell’Istituto superiore per la Le classiche vittime la causa più rilevante di un prevenzione e la sicurezza sono donne anziane gran numero di incidenti è del lavoro sono stati presen- Appello al governo: la mancanza di sensibilizzatati da Federcasalinghe. Il zione e informazione: Federci vuole prevenzione 65% delle persone che si fancasalinghe chiede quindi al no male in casa sono donne, contro il 35% governo di spendere i circa 180 milioni dedi uomini, e il 48% sono over65. Per quanto stinati per legge alla prevenzione e di imporriguarda il tipo di lesione, in cima alla gra- re alla Rai di dedicare trasmissioni a questo duatoria ci sono le contusioni (40%), segui- scopo.

TREVISO - Telefonini e sigarette sono al bando e chi sgarra rischia un voto in condotta che potrebbe mettere a rischio la promozione, anche se è un genio nelle altre materie. Ne sono ben consapevoli gli allievi del liceo scientifico ’Leonardo da Vinci’ di Treviso. Gli studenti, infatti, non possono fumare o portare cellulari all’interno dell’istituto come negli spazi all’aperto, tanto in orario di lezione che nell’intervallo. Chi viene meno alla regola rischia un abbassamento del voto in condotta e da quest’anno un voto basso può andare ad incidere in modo diretto ed indipendentemente dal rendimento nelle materie ordinarie sull’esito dello scrutinio finale. La preside del liceo trevigiano, Giuseppina Vincitorio, non nasconde una certa sorpresa per il clamore suscitato dal regolamento ma spiega che la possibilità di essere bocciati per comportamenti di questo genere discende semplicemente da quanto prevede il regolamento d’istituto. «Il documento - dice Giuseppina Vincitorio - è stato elaborato ed approvato all’inizio dell’anno scolastico da genitori ed insegnanti. Si tratta di un patto educativo e di responsabilità che esclude dal novero dei comportamenti accettabili quelli di portare con sè un telefono cellulare e di accendere una sigaretta nelle pur ampie terrazze e nell’anfiteatro esterno. Questo anche perché il fumo, salendo, può rientrare nelle aule dei piani superiori e disturbare gli altri».

8 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

5,5 milioni di euro a operai Eternit ammalati

Lidia Menapace: “Va rinnovata la commissione uranio”

GENOVA - Dopo quasi 22 anni si è chiuso il fallimento del ramo italiano della Eternit, la multinazionale svizzera del cemento, che aveva sede a Genova. La cifra recuperata dal giudice fallimentare, 5,5 milioni di euro, andrà ai dipendenti per risarcimento dei danni da amianto. Il giudice Giovanna Dominici, secondo «Il Secolo XIX», ha firmato negli ultimi giorni tutti i mandati di pagamento, dopo che all’inizio di dicembre era stato presentato il cosiddetto «riparto», cioè la suddivisione della cifra totale tra i vari creditori. «Abbiamo recuperato tutto quello che era possibile» dichiara il giudice anche se ammmette che la somma è esigua rispetto alle richieste di risarcimento presentate dai lavoratori ammalati.

ROMA - «Quanti sono? Non ha importanza il numero. Un solo militare morto o ammalato per danni ricevuti dall’aver maneggiato o per essere entrato in contatto con uranio impoverito è già uno di troppo e il numero non aggiunge nè toglie nulla all’ingiustizia dei fatti». Lo afferma Lidia Menapace, di Prc e già presidente della Commissione d’inchiesta di sugli effetti dell’uranio impoverito, che, in una nota, chiede di essere ascoltata dalla commissione Difesa del Senato. Siccome «il lavoro della commissione Uranio non è stato concluso e non si parla di rinnovare la stessa commissione, credo- sostiene- sia compito della commissione Difesa, che è permanente e funziona, continuare l’indagine».

La vedova: «La sentenza ci rende giustizia» FIRENZE «Finalmente c’è giustizia, era ora». È il commento di Giovanna Soria - vedova del maresciallo dei carabinieri Pasquale Cinelli, morto di tumore il 19 novembre 2000 dopo una serie di missioni militari all’estero - alla sentenza del tribunale di Firenze. «Ho tanta rabbia ancora dentro - racconta la signora Soria che vive con la figlia a Rosignano Marittimo (Livorno) -. Ci sono tanti militari deceduti e tanti che sono ammalati a causa del contatto con l’uranio impoverito. Dopo la morte di mio marito, ho messo da parte tanta documentazione. Ho la certezza che l’uranio impoverito sia stato la causa che ha scatenato il tumore. Ora questa sentenza ci rende giustizia».

Il soldato si ammalò in Somalia ai tempi dell’operazione Ibis nel 1992 Il tribunale di Firenze impone al Ministero di pagare 545mila di euro

Uranio impoverito, la Difesa paga un risarcimento record a un militare ROMA - Maxi risarcimento per un ex militare italiano malato di tumore per presunta contaminazione da uranio impoverito: lo ha deciso il tribunale di Firenze che ha condannato il Ministero della Difesa ad un risarcimento di oltre mezzo milione di euro, per la precisione 545.061, nei confronti di Gianbattista Marica, ammalatosi di tumore durante la missione Ibis in Somalia, dove era stato per otto mesi, dal dicembre 1992 al luglio ’93, come paracadutista di leva. A rendere noto il contenuto della sentenza è Falco Accame, presidente dell’Anavafaf, un’associazione che assiste le vittime arruolate nelle Forze armate, alla quale lo stesso Marica si era rivolto, decidendo di rendere pubblico il caso, già nel 2001. Nel provvedimento giudiziario, datato 17 dicembre 2008, viene tra l’altro integralmente riportato il parere di un consulente tecnico d’ufficio che conclude affermando l’esistenza di un nesso di causalità tra il Linfoma di Hodgkin (la malattia riportata dal militare, ora in fase di «remissione definitiva») e l’esposizione all’uranio impoverito. Ad avviso dell’esperto designato dal Tribunale, le conclusioni dell’indagine

L’avvocato

“I nostri soldati in canottiera e bermuda, quelli Usa tute e casco”

“Importante, è sentenza apripista”

Un militare italiano ispeziona un razzo in Serbia in una foto del 1996

scientifica compiuta dalla Commissione Mandelli, secondo cui questo nesso non è accertato, «sono destituite di fondamento per l’erronea procedura di ricerca utilizzata». Stabilita l’esistenza del nesso di causalità, il Tribunale ha condannato al risarcimento il ministero

della Difesa per non aver disposto l’adozione di adeguate misure protettive per i partecipanti alla missione in Somalia, nonostante fossero «sotto gli occhi dell’opinione pubblica internazionale si legge nella sentenza - la pericolosità specifica di quel teatro di guerra, sotto il profilo eziopatoge-

netico che qui interessa, e nonostante l’adozione da parte di altri contingenti di misure di prevenzione particolari». Secondo i giudici, «al di là delle raccomandazioni che erano o dovevano essere note al Ministero, il fatto che ai militari americani fosse imposta l’adozione di parti-

Nelle immagini si vedono pazienti con ferite e bruciature sospette in ospedale

Bombe al fosforo su Gaza, un video accusa Israele Ma per la Croce Rossa non c’è stato uso improprio Secondo fonti palestinesi l’esercito le ha usate sul villaggio di Khouza GAZA - L`organizzazione Physicians for Human rights ha avviato un’indagine sul «possibile uso di armi non convenzionali da parte dell’esercito israeliano sulla popolazione di Gaza». È quanto ha annunciato alla Misna un portavoce dell`organizzazione, precisando di aver avuto accesso a «video girati negli ospedali della Striscia, che mostrano pazienti con ferite e bruciature sospette, riconducibili ad armi il cui utilizzo non è permesso dal diritto internazionale». Da giorni le fonti

Una bomba israeliana colpisce la Striscia di Gaza nel diciottesimo giorno di offensiva

di stampa locali e internazionali, suffragate dalle testimonianze di medici e operatori sanitari, avanzano l`ipotesi dell`utilizzo di bombe “sporche”, proibite dalle

convenzioni internazionali nel corso dell`offensiva “piombo fuso”. Tre giorni fa, testimoni palestinesi hanno riferito che le forze isra-

eliane hanno utilizzato bombe al fosforo su Khouza, un villaggio vicino al confine della Striscia, causando alte fiamme in un edificio. Fonti ospedaliere hanno raccontato che una donna è morta e altre 50 persone sono ferite, la maggior parte lamentando ustioni e avvelenamento da gas. La Croce Rossa internazionale ha confermato ieri che Israele ha impiegato nella Striscia di Gaza alcune bombe al fosforo bianco, ma ha ammesso che lo stato ebraico non ha fatto alcun uso improprio di questi ordigni.

colari protezioni, anche in mancanza di ulteriori conoscenze, doveva allertare le autorità italiane». Ad avviso del Tribunale c’è stato dunque «un atteggiamento non commendevole e non ispirato ai principi di cautela e responsabilità da parte del Ministero della Difesa, consistito nell’aver ignorato le informazioni in suo possesso, già da lungo tempo, circa la presenza di uranio impoverito nelle aree interessate dalla missione ed i pericoli per la salute dei soldati collegati all’utilizzo di tale metallo; nel non aver impiegato tutte le misure necessarie per tutelare la salute dei propri militari e nell’aver ignorato le cautele adottate da altri Paesi impegnati nella stessa missione, nonostante l’adozione di tali misure di prevenzione fosse stata più volte segnalata dai militari italiani». «Marica denunciò subito il fatto che i militari Usa in Somalia, anche a 40 gradi all’ombra, operavano con tute, maschere, guanti e occhiali, mentre i soldati italiani erano in calzoncini corti e canottiera», afferma Accame, che parla di «sentenza storica» e ricorda che «i reparti italiani non seppero del pericolo che il 22 novembre 1999, quando apparvero le norme di protezione destinate ai militari nei Balcani». Sul numero delle vittime, sottolinea Accame, l’incertezza è ancora totale: si oscilla, a seconda delle rilevazioni, tra i 77 e i 160 morti, e tra i 312 e i 2.500 malati.

Roma - «La recente sentenza del Tribunale di Firenze che ha condannato il ministero della Difesa a risarcire con 545mila euro un militare toscano affetto da un linfoma dopo una missione all’estero, vittima di possibile contaminazione da uranio impoverito, è un importante apripista che consentirà ai numerosi militari pugliesi e non solo che vivono lo stesso dramma di avere finalmente giustizia». Lo dichiara l’avvocato Bruno Ciarmoli del Foro di Bari, che da alcuni anni assiste diversi malati e familiari di vittime anche attraverso il sito di denuncia e contatto vittimeuranio.com «La Pugliaspiega Ciarmoli- è in assoluto la regione italiana che ha pagato con il maggior numero di militari deceduti il prezzo di questa assurda guerra. Sono infatti sei i morti. Tre in provincia di Lecce, Andrea Antonaci scomparso nel 2000, Alberto Di Raimondo (2005), Giorgio Parlangeli (2007). E poi ricordiamo Roberto C. della provincia di Taranto, morto nel 2007, Crescenzo D’Alicandro della provincia di Brindisi, scomparso nel 1996, e il militare della provincia di Foggia Corrado Di Giacobbe, morto nel 2001». Almeno altrettanti, continua l’avvocato, «sono i malati, tra cui Carlo Calcagni di Guagnano e Luca Giovanni Cimino di Copertino che ha chiesto di essere indennizzato dopo aver scoperto un tumore osseo in seguito al servizio prestato nel Poligono di Torre Venere, sempre in Provincia di Lecce». Per Eduard Ballaman (Ln), presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia che per primo raccolse le denunce di alcuni familiari di militari del Friuli Venezia Giulia impegnati in Somalia nell’operazione Ibis,, «sulla vicenda dell’uranio impoverito troppi hanno taciuto pur essendo a conoscenza».

il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 9

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Cronache in breve Caparra per la residenza in Comune vicentino VICENZA - Chi da fuori comune chiederà la residenza a Castelgomberto, nel vicentino, dovrà versare una caparra di cento euro se da solo e di 200 se si tratta di una famiglia o è legata all’avvio di una attività economica. Il provvedimento prevede che nel caso il richiedente non abbia al momento il denaro l’amministrazione possa controllare il suo reddito in modo da ottenere la caparra.

La nota griffe affida a splendide modelle vestite solo di succinta lingerie la promozione della campagna per la Primavera-Estate del 2009

Annusare on line tutti gli odori del mondo TOKYO - Arriva dal web giapponese il primo ’naso virtuale’ senza confini: tutti gli odori del mondo a portata di click in un’enciclopedia dell’olfatto creata online, con tanto di mappa per rintracciare i luoghi d’origine degli odori, tra i quali quello di una storica farmacia di Firenze. L’obiettivo è semplice: catalogare tutti gli odori che si possono trovare in giro per il mondo, e condividere il tutto in una community online di appassionati «annusatori».

CITTÀ DEL VATICANO - Contrordine in Vaticano per l’albero e il presepe di piazza San Pietro: lunedì sono stati smontati e ieri rimontati, ma nel trambusto l’abete è rimasto senza la stella che fungeva da puntale. Da più di venti anni presepe e albero venivano tenuti fino al 2 febbraio, festa liturgica della presentazione di Gesù. Lunedì mattina invece la rimozione a sorpresa, ieri la precipitosa marcia indietro.

WASHINGTON - Ci vorranno mesi, forse un anno, per riuscire a chiudere Guantanamo dopo l’ordine esecutivo in questo senso che il prossimo presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, secondo indiscrezioni concordanti, si appresta a firmare la prossima settimana, probabilmente già il primo giorno di lavoro. Lo indicano gli esperti di diritto e gli studiosi militari che da anni seguono le vicende della prigione.

Dormire almeno 7 ore per evitare l’influenza ROMA - Dormire fa bene alla salute, si sa. L’ultima conferma arriva da uno studio della Carnegie Mellon University pubblicato sugli ’Archives of internal medicine’, secondo cui con un sonno di meno di 7 ore per notte aumenta il rischio di prendersi raffreddore e influenza.

Sloveno seconda lingua in una scuola di Trieste TRIESTE - Per la prima volta lo sloveno entra nel patrimonio culturale degli studenti di Trieste. La scuola media ’Rismondo’, infatti, ha inserito anche l’insegnamento dello sloveno come seconda lingua comunitaria. Dal prossimo anno scolastico lo sloveno affiancherà inglese, francese, tedesco e spagnolo.

Schiaffeggia un uomo, viene preso a fucilate Uno dei modelli proposti dalla nota casa di moda per la Primavera-Estate 2009

Provocateur dà brividi caldi

LONDRA - Agent Provocateur colpisce ancora e riscalda gli ultimi freddi invernali con la nuova campagna Vestry Virgins primavera/estate 2009, di cui ti diamo una golosa anteprima. Bellissimi fauni seducono sexy fanciulle (s)vestite di colori pastello, tra loro una esponente delle icon-girl, la neo-platinata Pixie Geldof, figlia di Bob Geldof e della compianta modella Paula Yates. Questi veri e propri tableaux vivant, con tanto di frutta e fiori

Bomba carta esplode davanti sala giochi NAPOLI - Una bomba carta è esplosa, la scorsa notte, davanti ad una sala giochi di Pianura, quartiere della periferia di Napoli. Lo scoppio, verificatosi lungo Corso Duca D’Aosta, ha danneggiato la serranda e ha mandato in frantumi le vetrate dell’esercizio commerciale. Indagini della polizia sono in corso per stabilire se si tratti di un avvertimento del racket.

Cadavere in un’auto data alle fiamme MOTTA SANT’ANASTASIA (CATANIA) - Il cadavere di un uomo è stato trovato la notte scorsa notte nel bagagliaio di una automobile, una Audi ’A 3’, data alle fiamme in contrada Rinazzi nel territorio del Comune di Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania. Il corpo, reso irriconoscibile dalle fiamme, è stato trovato dai vigili del fuoco, dopo la segnalazione dell’auto in fiamme. I carabinieri della compagnia di Paternò, intervenuti sul posto, stanno controllando i nominativi di persone scomparse nella zona.

conturbanti, sono stati scattati dal giovane fotografo londinese Tim Bret-Day ed evocano perfettamente il mondo di Agent Provocateur. Stavolta Joe Corre, fondatore del marchio AP e figlio di Vivienne Westwood, si è ispirato al dio Pan, a cui è associato un mondo di fertilità, danze sfrenate e passione, tanto da essere identificato con la figura del diavolo. Tra le modelle-vestali: la già citata Pixie Geldof, la supercool Portia Freeman e le emergenti Chloe Hayward e Sophia P.

Un 5+ da 770mila euro Estrazioni

del 13/01/2009 Bari 14

Cagliari

Firenze

Genova

Milano

Napoli

Palermo

Roma

Torino

Venezia

RUOTA NAZ. 28

Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Chiudere Guantanamo Ci vorrà almeno un anno

BARI - Un blog contro il bullismo dedicato a bambini e ragazzi in difficoltà, vittime di violenze da parte dei coetanei. Lo ha realizzato sul suo sito l’associazione Codici. Secondo l’associazione per i diritti del cittadino, malgrado il ripetersi di casi di violenze di minori nei confronti di coetanei in tutta Italia (l’ultimo avvenuto ieri a Taranto dove una 15enne è stata picchiata da un coetaneo e da due ragazze più piccole di lei), allo sportello di Codici si è registrato un calo dell’8% delle chiamate rispetto allo scorso anno. Segno questo, per Codici, che il fenomeno esiste ma è sommerso e il blog ’No Bullismo’ codicinobullismo.splinder.com, può aiutare le vittime a denunciare le violenze. L’iniziativa si rivolge anche ad insegnati genitori.

Smontato e rimontato il presepe in Vaticano

Gang di borseggiatori guidata da un 79enne ROMA - Cinque borseggiatori, tutti stranieri, con a capo un anziano di 79 anni, sono stati arrestati dai carabinieri mentre stavano mettendo a segno i loro colpi. I cinque sono stati arrestati nel corso dei servizi antiborseggio messi in atto dai carabinieri di Roma a bordo dei mezzi pubblici, alle fermate degli autobus, nei pressi e all’interno delle stazioni della metropolitana.

Un blog dà consigli contro il bullismo

Nessun 6 ma un 5+ da 770.203,00 euro al Superenalotto. Ai 5: 18.051,64 euro. Ai 4: 241,89 Ai 3: 13,29 Quote Superstar Ai 4: 24.189,00 euro. Ai 3: 1.329 Ai 2: 100 Agli 1: 10 Agli 0: 5 euro.

NAPOLI - Spari, con un fucile, per ’punire’ uno schiaffo al volto: c’è questo dietro una sparatoria verificatasi lunedì sera in un bar di San Prisco, in provincia di Caserta. Due i feriti e tre i pregiudicati arrestati: il tutto per una lite nata per futili motivi. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Santa Maria Capua Vetere, la discussione è nata all’interno del bar Tropical: un uomo, pregiudicato per reati minori, litiga con un gruppo di tre e picchia al volto uno di loro. I tre prima si allontanano, poi, venti minuti dopo, ritornano e iniziano a sparare contro l’uomo: lo colpiscono ai glutei e, accidentalmente, feriscono anche un marocchino.

Tassista trova 9mila euro nell’ auto e li restituisce FIRENZE - Un tassista di Firenze, Massimiliano Vitale, titolare della licenza taxi ’Roma 23’, ha trovato nella sua vettura una borsa con 9 mila euro, carte di credito e vari documenti e l’ha riconsegnata ai proprietari, alcuni turisti russi rintracciati tramite l’albergo del centro dov’erano ospitati. Al tassista sono arrivati messaggi di plauso da parte del Comune di Firenze e dalla direzione dell’hotel.

Decreto di espulsione manda all’aria le nozze CLES (TRENTO) - Le nozze tra una donna trentina di 40 anni e un giovane marocchino clandestino di 20 anni sono state bloccate dai carabinieri, perchè sul giovane pende un decreto di espulsione. Lo straniero si trova ora in un Centro di permanenza temporanea in Friuli Venezia Giulia, a Gradisca (Gorizia), e la donna sarebbe disposta a correre là per sposarlo, ma è in attesa del nulla osta del proprio Comune. Il tentativo di celebrare le nozze tra i due non è il primo, sempre fallito per lo stesso motivo.

10 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Varato piano per il centro della capitale. Alt agli alcolici dopo le 2

Roma, brusco stop alla movida notturna

Il Campidoglio: sì al divertimento ma con regole sostenibili ROMA - Giro di vite per la movida romana e lo sballo notturno. E una stretta anche per gli esercizi commerciali e le associazioni che vendono gli alcolici nel centro di Roma. A dettare le nuove regole per la sicurezza nel centro della Capitale e per il divertimento consapevole è stato ieri il sindaco di Roma Gianni Alemanno insieme con il prefetto Giuseppe Pecoraro durante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. È’ stato proprio il divertimento sfrenato e senza regole il maggiore imputato dopo lo stupro di una ragazza durante il veglione di San Silvestro alla nuova Fiera di Roma e l’accoltellamento di un turista americano a Campo Dè Fiori, epicentro della movida capitolina. Così dal

Le nuove regole sono state mal digerite dalla Confcommercio, che ha parlato del rischio di trasformare la città in un luogo di divieti. L’asporto dei drink sarà proibito dopo le 21 Previste più telecamere di videosorveglianza

Campidoglio si è deciso di intervenire con norme chiare che saranno operative probabilmente già dal prossimo fine settimana: re-

strizioni per la somministrazione di bevande alcoliche (off limits per l’asporto dalle 21), controlli con etilometro, illuminazione e ri-

qualificazione di alcune aree, videosorveglianza ma anche occasioni di socializzazione per i giovani. Dunque, guerra alla cultura dello

sballo e maggiore sorveglianza nelle aree calde di Campo Dè Fiori, Testaccio e Trastevere. A spiegare la nuova disciplina è stato il prefet-

to convinto, comunque, che «la repressione da sola è insufficiente». Per ora, l’unica misura restrittiva riguarda la vendita di bevande alcoliche: i locali, le associazioni culturali, i supermercati e le pizzerie a taglio del centro non potranno più vendere drink alcolici da asporto dalle 21, mentre dalle 2 scatta il divieto di somministrazione. Regole che non sono piaciute alla Confcommercio di Roma, che ha fatto riferimento al rischio di rendere Roma una «città di divieti».

Strasburgo: 624 voti a favore, solo 13 contro La Protezione civile parla di situazione critica in tutta Italia. Bertolaso: abbiamo retto

L’Ue vieta le sostanze Il Meridione è in balia di piogge e mareggiate pericolose nei pesticidi E il Nord si prepara a folate di ghiaccio e neve Il Sud flagellato da un violento mini uragano mediterraneo

Dal 2009 giardini e parchi saranno liberi da fitofarmaci

STRASBURGO - L’Europa imprime una svolta decisiva in favore di un utilizzo sostenibile dei pesticidi, mettendo al bando alcune sostanze tra le più pericolose e aprendo la strada ad una difesa integrata, non chimica, di piante ed animali. Già da quest’anno poi, i fitofarmaci saranno eliminati, o ridotti al minimo, nei parchi e nei giardini pubblici ma anche nei campi sportivi, nelle aree ricreative, nei cortili delle scuole e in prossimità di strutture sanitarie e di aree protette. Sarà anche vietato, salvo casi specifici, disperderli per via aerea. «È la legislazione al mondo più restrittiva in materia di pesticidi» ha dichiarato il copresidente del Gruppo dei Verdi al Parlamento europeo, Cohn-Bendit.Una decisione importante, in quanto la nuova direttiva quadro dell’Ue permetterà di eliminare progressivamente le sostanze altamente tossiche, in particolare quelle cancerogene, quelle neurotossiche, che incidono sul sistema immunitario o riproduttivo dell’uomo e degli animali.

Dall’Inghilterra: stretto nesso tra longevità e nutrizione

I 90 anni alla portata di tutti Basta adottare una sana dieta LONDRA - Kiwi per gli occhi, uova per il cervello e pesce per il cuore: un’equipe di ricercatori della British Nutrition Foundation ha stilato un’elenco delle sostanze e degli alimenti che, secondo loro, possono garantire a tutti di arrivare a 90 anni di età arzilli, sani e pieni di energia. Secondo gli scienziati autori della ’dieta della lunga vita’, controllare ciò che mangiamo non è mai stato così importante: nei prossimi 50 anni l’aspettativa di vita potrebbe ulterioremente aumentare dagli 80 anni attuali ad addirittura 90 e nessuno, sostengo-

Frutta, fonte di vitamine

no, vuole arrivare a questa venerabile età pieno di malattie e acciacchi. Quindi, largo a una sana alimentazione fin da giovani.

ROMA - In Calabria e Sicilia ci sono «situazioni davvero critiche» ma il sistema di protezione civile «ha retto». Il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso ha tirato un primo bilancio dell’ondata di maltempo che ha investito il Sud Italia, ribadendo che comunque l’attenzione deve rimanere ancora alta perchè l’emergenza non è finita e la perturbazione è annunciata su Basilicata, Puglia e Sardegna. «C’è in corso una tempesta violentissima, un mini uragano mediterraneo - ha spiegato - che dopo aver fatto vittime e devastazioni in Algeria e Tunisia ha raggiunto le regioni mediterranee, scagliandosi su Sicilia e Calabria». Nelle due regioni «ci sono situazioni davvero critiche - ha ribadito sono caduti anche 300 millimetri di pioggia in 24 ore alle pendici dell’Etna e in alcune zone della provincia di Lamezia Terme, con venti molto forti» e ci sono stati «smottamenti, torrenti esondati, strade allagate». Anche questa volta, prosegue il capo della Protezione Civile, «il sistema ha retto, tutte le strutture hanno lavorato e stanno lavorando con il massimo impegno, riuscendo a fronteggiare un fenomeno molto violento». Ma l’allarme non cala. Attesi gelo e rischio ghiaccio al Nord, con nevicate anche in collina, piogge violente e vento forte al Sud. In Lombardia, Piemonte e Triveneto - dove ieri il cielo era sereno - fino a giovedì prossimo è previsto un peggioramento delle condizioni meteo, con piogge in pianura, neve in collina e montagna, accompagnata dal rischio di gelate a cau-

Un pompiere interviene in una delle numerose strade allagate in seguito alle forti precipitazioni che ieri hanno investito tutto il Sud Italia

sa delle basse temperature. Per giovedì, la Protezione civile lombarda, che ha lanciato l’allarme, prevede neve anche a partire dai

500 metri. Peggio in Piemonte, dove il termometro è arrivato già a -15 a Poirino, in provincia di Torino, e dove le correnti umide orien-

tali potrebbero portare la neve nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria. In Emilia Romagna, la Protezione civile regionale ha diramato un’allerta neve su tutto il territorio. Per quanto riguarda il Sud, situazione critica in Sicilia dove il forte vento e la pioggia battente delle ultime ore stanno mettendo in ginocchio l’intera regione, provocando danni in tutte le province con alberi divelti, frane, strade allagate o interrotte, fiumi e dighe sotto stretta osservazione. I collegamenti via mare con le isole sono interrotti.Violenti temporali, fiumi in piena e mareggiate sulle coste hanno messo in seria difficoltà anche la Calabria e la Campania, e piogge insistenti si registrano in Basilicata, Molise, Puglia e Sardegna.

Oggi al Senato il voto agli emendamenti del disegno di legge sulla sicurezza

Tassa sull’immigrazione, un chiarimento tra Berlusconi e Maroni: “Sarà un contributo” ROMA - La tassa sul permesso di soggiorno resta, ma sarà un «contributo», come quello già previsto in molti Paesi d’ Europa, di importo variabile tra 10 e 400 euro. È’ il chiarimento arrivato ieri sera tra Silvio Berlusconi e Roberto Maroni, al termine di una giornata in cui le posizioni della Lega e del premier erano parse tornare contrastanti sulle condizioni per l’ingresso in Italia degli immigrati. La Lega accetta di smussare alcune sue posizioni «più intransigenti» sul fronte della sicurezza, in cambio di un’anticipazione del voto

Il ministro dell’Interno

sul federalismo fiscale. Al termine di una lunga riunione convocata a Palazzo Madama tra i ministri dell’Interno Roberto Maroni, della Giustizia Angelino Alfano e i vertici della maggioranza, i leghisti decidono di abbassare i toni: lo stop di due anni che avevano chiesto per l’ingresso in Italia degli stranieri viene derubricato a ordine del giorno e la proposta di modifica per far pagare la sanità pubblica agli immigrati viene ritirata. In ‘ricompensa’, il disegno di legge sul federalismo fiscale verrà votato prima di quello sulla sicurezza.

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 11

Attualità

Il presidente eletto ha in cantiere una raffica di ordini esecutivi Via il sistema anti-terrorismo della vecchia amministrazione

Un po’ di firme e addio impero Bush Più di due figli per ogni donna

La Francia conquista record europeo di nascite

Francia regno dei bebè

PARIGI - È una Francia sempre più affollata quella del primo decennio del 2000, dove ogni donna mette al mondo in media più di due bambini. In Europa nessuno fa di più e i francesi sono diventati 64,3 milioni, anche se - in controtendenza con gli ultimi anni - non c’è stato un parallelo aumento della speranza di vita, ferma a 77,5 anni per i maschi e a 84,3 per le donne. I dati statistici dell’Insee per il 2008 confermano la Francia come il regno dei neonati con il tasso di natalità più alto del continente, 2,02 figli per ogni mamma. Manca ormai poco al fatidico 2,07, il tasso che i demografi hanno fissato affinché le generazioni si rinnovino naturalmente. La media europea si attesta attorno a 1,5 figli per ogni donna (in Italia, dove da oltre dieci anni c’è una netta ripresa, il tasso è attorno a 1,4 figli per donna). Alla straordinaria performance francese contribuisce il tasso lievemente superiore di natalità delle donne immigrate, che al risultati finale contribuiscono con uno 0,1%.

Obama vuole la svolta rispetto a quelli che ritiene abusi di potere costituzionale WASHINGTON - Una raffica di firme per segnalare una svolta e denunciare quello che la nuova leadership politica di Washington giudica un abuso di potere esecutivo compiuto da George W.Bush negli ultimi anni. È il gesto con cui Barack Obama intende aprire la propria presidenza, annunciando un pacchetto di ordini esecutivi che dichiarino chiusa l’era di Guantanamo, delle intercettazioni antiterrorismo e delle pratiche controverse di interrogatorio. L’ex professore di diritto costituzionale Obama intende mandare soprattutto un messaggio all’America e al mondo: a suo avviso, Bush e il suo vice Dick Cheney dopo l’11 settembre 2001 hanno abusato dei loro poteri costituzionali ed è ora che gli eccessi della ’guerra al terrorismo’ vengano neutralizzati. Per farlo, indicano indiscrezioni che trapelano dallo staff di Obama, il nuovo presidente ricorrerà all’arma degli ordini esecutivi, la stessa usata da Bush per creare l’apparato anti terrorismo. Da mesi i suoi consiglieri legali studiano i provvedimenti dell’attuale amministrazione, per stabilire come e quando annullarli. Nello stesso tempo la nuova squadra cerca di non legare troppo le mani al presidente: nello scenario post-11 settembre, probabilmente neppure la Casa Bianca di Obama rinuncerà a strumenti eccezionali

Vento di novità a Washington

per la lotta al terrorismo. La data di inizio della fine di Guantanamo dovrebbe essere il 21 gennaio prossimo, il primo giorno pieno di lavoro di Obama nello Studio Ovale. Ma tra la firma sull’ordine di chiusura della prigione militare a Cuba, e il momento in cui le celle saranno davvero deserte, passerà molto tempo. Forse un anno, prevede sul New York Times Sarah Mendelson, autrice di un rapporto su come chiudere Guantanamo realizzato dal ’Center for strategic and international studies’ (CSIS). Passare al setaccio uno per

uno i casi dei 248 detenuti ancora sull’isola, trovare paesi disponibili a ospitare quelli ritenuti non più pericolosi, trasferire il ’nucleo duro’ di Al Qaida in una base militare negli Usa e soprattutto inventare una nuova procedura per incriminarli e processarli, non sarà semplice. Neppure i democratici che controllano il Congresso da due anni, pur opponendosi all’esistenza di Guantanamo, sono riusciti a mettere a punto disegni di legge che indichino come processare di fronte a tribunali ordinari presunti terroristi

catturati dai militari, dalla Cia e da servizi d’intelligence stranieri in modo poco ortodosso. Ma le aspettative create da Obama in campagna elettorale ora rischiano di creare scontento tra i sostenitori. Una coalizione di organizzazioni per i diritti umani, nella quale spiccano Amnesty International, Human Rights Watch e il Center for Constitutional Rights, si sono date appuntamento oggi a Washington per presentare a Obama una lista di decisioni da prendere nei primi 100 giorni «per mettere fine alla presidenza imperiale» di Bush.

Nei prossimi giorni ricorre il trentennale dalla cacciata dello scià Reza Pahlavi che ha segnato il debutto del regime islamico

La Repubblica iraniana si festeggia con l’occhio agli Usa Tutto iniziò nel 1979 con uno smacco al “Grande Satana” che torna a irrigidirsi

I rapitori di Panagopoulos hanno contattato il figlio

Riscatto da 100milioni per l’armatore greco ATENE - I rapitori dell’armatore greco Pericle Panagopoulos hanno preso contatto con il figlio e hanno chiesto 100 milioni per il suo rilascio. Lo rende noto la rete tv greca Alpha citando fonti della famiglia. La notizia sarebbe stata confermata da fonti governative. Secondo l’emittente i rapitori si sono messi lunedì sera in contatto con Alessandro Panagopoulos che si trovava in Spagna chiedendogli l’astronomica somma. Questi

Alberto Zanconato

TEHERAN - Nel festeggiare nei prossimi giorni i suoi 30 anni di vita, la Repubblica islamica dell’Iran si dovrà preparare ad affrontare un nodo cruciale per il futuro: quello dei rapporti con il Grande Satana americano, che ormai sembrano giunti ad un bivio. Barack Obama, che dal 20 gennaio sarà presidente degli Stati Uniti, ha detto che nei confronti di Teheran sarà seguito «un nuovo approccio», fatto di fermezza ma anche diplomazia. E a confermarlo è stata ieri il suo futuro segretario di Stato, Hillary Clinton, avvertendo però che, come con l’amministrazione Bush, «nessuna opzione verrà tolta dal tavolo». Quindi anche quella di un possibile attacco militare. «Aspettiamo di vedere se ci saranno cambiamenti fondamentali», ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Hassan Qashqavi, avvertendo però che è opportuno che gli Usa «non ripetano le affermazio-

ni del passato». Un richiamo per il presidente eletto, che anche due giorni fa è tornato ad accusare l’Iran di volere dotarsi di armi nucleari e di «esportare il terrorismo attraverso Hamas e attraverso Hezbollah». Un avvertimento sulle difficoltà del dialogo è arri-

vato del resto oggi da decine di studenti fondamentalisti che, protestando a Teheran per l’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza, hanno dato alle fiamme fotografie del futuro presidente Usa e hanno scandito slogan di morte per Obama.

La Repubblica islamica è nata nel 1979 infliggendo agli Usa la più grande umiliazione dopo la sconfitta del Vietnam: l’assalto all’ambasciata americana a Teheran e la cattura di 52 ostaggi, che sarebbero stati tenuti prigionieri per 444 giorni.

sarebbe quindi rientrato ad Atene. Ieri nella sua residenza Alessandro Panagopoulos si è incontrato col viceministro dell’interno Christos M a r koya n n i s che dirige personalmente le indagini sul caso. In precedenza l’autista di Panagopoulos, rilasciato dai rapitori, aveva detto che questi chiedevano 40 milioni di euro per far tornare libero l’armatore settantaquattrenne sequestrato lunedì da tre uomini incappucciati e armati. Uno scacco destinato a costare al presidente democratico Jimmy Carter la bruciante sconfitta elettorale nel 1980 ad opera del repubblicano Ronald Reagan. Tre decenni non sono bastati a scalfire l’ostilità reciproca, con una diffidenza che ha continuato

Lo scià Reza Pahlavi con il presidente Einaudi. Il 16 gennaio di 30 anni fa l’Iran entrava nell’era della Repubblica islamica

ad autoalimentarsi e un antiamericanismo che ha contribuito a bloccare ogni possibilità di rinnovamento nella vita politica iraniana. Nella sua ultima conferenza stampa, lunedì, il presidente uscente George W. Bush ha avvertito Obama che l’Iran, come la Corea del Nord, resta un Paese pericoloso. Ma proprio lui, secondo quanto ha scritto il New York Times, avrebbe bloccato lo scorso anno Israele, che era ormai pronto a lanciare un attacco contro gli impianti nucleari della Repubblica islamica. Le prime prove di dialogo, del resto, sono avvenute proprio sotto la presidenza Bush, con tre incontri a livello di diplomatici ed esperti a Baghdad nel 2007 sulla situazione irachena e un’ipotesi fatta circolare dall’amministrazione americana nel 2008 di una eventuale apertura di una sezione d’interessi a Teheran. Una questione che si è poi deciso di lasciare in eredità al nuovo inquilino della Casa Bianca.

12 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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IL PERSONAGGIO

Occhiuto: "Proviamo a ricostruire la Calabria"

Parla l'onorevole cosentino dell'Udc, con il cuore da politico e la testa da imprenditore di Alessandro Caruso ROMA - L'onorevole Roberto Occhiuto, deputato dell'Udc, ha la lealtà di dirlo: "Sto vivendo con difficoltà il fatto di aver iscritto il mio nome in una categoria, quella dei politici, che non è amatissima in questo momento". Ma non si demoralizza e indica la via del rinnovamento. È compito dei politici, soprattutto di quelli giovani e preparati come lui, quello di proporre un nuovo appeal della classe politica. Si parte da ciò e si procede parlando del mondo dell'impresa, che conosce molto bene. D: La sua notorietà in Calabria è anche dovuta alla legge regionale fatta approvare da lei in favore dei giovani laureati, per farli inserire nell'amministrazione regionale. R: Questa è sicuramente la legge a cui sono più legato il cui obiettivo era quello di individuare nel capitale cognitivo della Calabria una risorsa economica e sociale di sviluppo. Molti l'hanno definita una legge in favore dei laureati ma a me piace definirla una legge a favore dello sviluppo della nostra regione. Oggi nell'economia della conoscenza il capitale umano è un valore aggiunto.

Quanti hanno dimostrato di saper fare impresa ritengo che debbano poter far ricorso al contributo a fondo perduto, che è una forma di indennizzo per i problemi che devono sopportare Sono contento di essere riuscito a fare finanziare questa legge con sei milioni di euro per il primo anno e con una norma che impegnava il consiglio regionale a rinnovare il finanziamento negli anni successivi con tre milioni di euro. La mia ambizione con questo provvedimento era quella di aprire una discussione su come rendere la Calabria più accogliente verso

primi mesi di esperienza parlamentare il pregiudizio che avevo nei confronti dei politici della Lega che, contrariamente a quanto pensavo, sono molto preparati sulle politiche di sviluppo. Io non so se i politici del mezzogiorno hanno le idee chiare sul nuovo modello di meridionalismo che bisogna proporre al paese. Un modello che non si basi solo sulla richiesta di risorse, ma sulla spiegazione che un paese non cresce se si sviluppa solo una parte di esso. Dobbiamo spiegare che è conveniente per il nord investire nella crescita del sud. D: Come si comporterà il suo partito alle prossime elezioni regionali? R: Noi vorremmo contribuire a creare una coalizione che si caratterizzi per la qualità del governo che vuole esprimere. Il mio partito non sceglierà l'alleanza in ragione del candidato e del suo colore politico, ma in base agli impegni che il candidato assumerà sulle riforme necessarie alla Calabria. Sento dire da più parti che il prossimo presidente dovrà essere scelto con le primarie. Io vorrei che invece la politica abbia il coraggio di fare le primarie sulle riforme da fare impe-

L'onorevole Roberto Occhiuto

quelli che, come i giovani laureati, hanno la forza e la fantasia per farla crescere. D: Che considerazioni si possono fare su questo vortice giudiziario che si è abbattuto sulla Calabria? R: Sto vivendo con difficoltà il fatto di aver scritto il mio nome in una categoria, quella dei politici, che non è amatissima in questo momento, soprattutto in Calabria. Il problema è che da noi la politica e le sue istituzioni rappresentano il mercato o gran parte di esso. Le aziende che generano un maggiore fatturato sono quelle che hanno grandi commesse dalla pubblica amministrazione. In questo senso una riforma interessante sarebbe quella di fare della Regione un organismo solo di programmazione e non di gestione onde evitare che le energie dei politici siano impegnate in attività che spesso hanno poco a che fare con lo sviluppo perché orientate alla

difesa di interessi particolari. Per introdurre maggiore responsabilizzazione nella classe politica calabrese sto studiando un progetto di riforma dell'art.126 della Costituzione per stabilire che fra le cause di scioglimento dei consigli regionali ci sia anche l'incapacità amministrativa dei governi regionali in ordine alla tenuta dei conti. D: Da ex imprenditore quale pensa che sia la ricetta per rilanciare la piccola e media impresa in Calabria? R: In Calabria ci sono dei problemi strutturali che rendono molto difficile fare impresa. Manca una vera e propria politica di sviluppo che concentri le risorse negli investimenti che interpretano la vocazione allo sviluppo per la regione ed evitino la modalità dei finanziamenti a pioggia. C'è necessita di rivedere anche il regime di aiuto alle imprese. Quanti hanno dimostrato di saper fare

impresa ritengo che debbano poter far ricorso al contributo a fondo perduto, che è una forma di indennizzo per i problemi che devono sopportare. Ma sono altrettanto convinto che dobbiamo superare la cultura per cui si può fare impresa solo laddove ci sono finanziamenti pubblici. L'impresa si sviluppa dove c'è mercato e non necessariamente dove si riescono a reperire finanziamenti. A questo si aggiunga una maggiore azione di lobbing che gli imprenditori calabresi dovrebbero impostare nei confronti della politica per indirizzarla a fare delle scelte giuste per lo sviluppo dell'impresa. D: E per rilanciare la classe politica? R: Oggi i politici del Sud dovrebbero studiare, acquisire competenza e confrontarsi sul piano delle competenze dello sviluppo locale con i politici del nord. Ho smentito in questi

Per introdurre maggiore responsabilizzazione nella classe politica sto studiando un progetto di riforma dell'art.126 della Costituzione perchè fra le cause di scioglimento dei consigli regionali ci sia anche l'incapacità amministrativa gnando la coalizione che governerà a realizzarle e presentando queste riforme in anticipo. Magari chiedendo anche al futuro presidente di impegnarsi a porre la fiducia pena lo scioglimento del consiglio regionale. Cercheremo di realizzare questo obiettivo sapendo che noi saremo decisivi per far vincere gli uni o gli altri, e questo ci responsabilizza.

Nel 1993 la prima elezione al Comune di Cosenza

Dalle giovanili della Dc allo scranno della Camera

Il leader dell'Udc Pierferdinando Casini

ROMA - "Ho deciso di rimanere per qualche mese nel dipartimento della mia università e poi ho cominciato a fare l'imprenditore e ho assecondato questa mia passione per la politica però- dice l'onorevole Roberto Occhiuto - se fossi partito subito probabilmente non sarei stato più in Calabria. Una regione intelligente fa il possibile per trattenere le risorse che ha". Le sue scelte di vita rispecchiano i contenuti delle batta-

glie politiche che porta avanti e si trasformano quindi in un esempio da osservare. Nato a Cosenza nel 1969 si è laureato presso l'università degli studi della Calabria in Scienze Economiche e Sociali con il massimo dei voti. Ha iniziato come imprenditore, ma presto, nel 1993, si è concretizzata la sua discesa in politica. Prima al Comune della sua città e poi nel 2000 alla Regione, con riconferma nel 2005. Qui ha avu-

to occasione di farsi apprezzare come uno tra gli amministratori più efficienti per il numero di progetti di legge proposti. Nel 2008 ha lasciato la vicepresidenza del Consiglio regionale perchè è stato eletto alla Camera dei Deputati nelle file dell'Udc, di cui è capogruppo in Commissione Finanza, oltre ad essere segretario del Comitato per la Legislazione. A.C

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 13

Speciale

Il Borsalino di Lapo

Nuovo modello firmato Elkann per lo storico marchio

Il bello salverà il mondo Ottimismo ed export

Due immagini dell’inaugurazione di Pitti Immagine Uomo. Quasi mille gli espositori, 60% gli italiani e 40% quelli stranieri

Firenze - «Riferirò a Silvio Berlusconi il vostro concetto del bello che salverà il mondo, sono sicuro che lo apprezzerà». Lo ha detto ieri a Firenze il ministro della Salute e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, intervenendo nel corso della conferenza stampa di presentazione della 75esima edizione di Pitti Immagine Uomo. Il ministro ha sottolineato come Pitti abbia raggiunto dimensioni record proprio in un momento di crisi. Le cifre in aumento della nuova kermesse sono state ricordate da Marzotto: quasi mille espositori, di cui 65 di moda femminile, 60% italiani e 40% stranieri; 25mila buyers. «Colgo il vostro atto di fiducia - ha quindi aggiunto Sacconi -, voi mostrate anche dinamismo rivolgendovi a nuovi mercati come Russia Ucraina e Cina, mentre l’export flette nei mercati tradizionali, Usa e Germania».

A Firenze oltre 900 marchi di moda in mostra a Pitti Immagine Uomo Il denim protagonista dell’esposizione “Workwear” curata da Toscani

Le mille trame del jeans I richiami al workwear sono molteplici nelle campagne pubblicitarie della moda maschile, come in questo spot Levis

L’abbigliamento da lavoro contaminato con la tendenza moda FIRENZE Adagiati a terra a centinaia, tra tute spaziali, cotte da macellaio e guanti ignifughi da cuoco, i blue jeans sono il simbolo di Workwear, Lavoro Moda Seduzione, mostra sull’abbigliamento da lavoro e sulle contaminazioni tra questo e la moda, inaugurata ieri alla Stazione Leopolda di Firenze. Tenuta a battesimo dal ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, presente anche il sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi, la mostra è un progetto della Fondazione Pitti Discovery, a cura di Oliviero Toscani con La Sterpaia, Bottega dell’Arte della Comunicazione e Olivier Saillard, curatore del Musee Des Arts Decoratifs di Parigi, che punta a porre l’attenzione sulla sicurezza nel lavoro. Protagonisti sono capi, accessori, immagini e suoni del mondo del lavoro e della moda, chiamati a dialogare tra loro. Il progetto parte osservando come l’estetica funzionale dei capi da lavoro, nati per assecondare i movimenti del corpo e per proteggerlo, siano fonte d’ispirazione per la moda dagli inizi del Novecento. I richiami al workwear sono molteplici sia nella moda maschile che in quella femminile, in un gioco di rimandi tra i due mondi. Posizionati su panche da scorrimento merci e piani di lavoro sono esposti 300 completi da lavoro, dalle tute spaziali e quelle da pompiere, e 2500 circa tra elmetti, maschere, grembiuli, guanti e scarpe. Selezionate dagli archivi Corbis si susseguono su 60 megaschermi sospesi circa 15mila immagini, tra foto e spezzoni di film cui è protagonista il mondo del lavoro. Infi-

Gli indirizzi per il guardaroba della prossima stagione da Arfango a Sweet Years

Trench in nylon e mocassini ricamati

Nuova stagione per il mocassino

FIRENZE- “Italia meravigliosa” è il tema di questa edizione di Pitti Uomo e ad accogliere il pubblico, nel piazzale al centro della fortezza, c’è una grande istallazione realizzata con enormi pezzi di luminarie. È stata pensata

dall’architetto e designer Oliviero Baldini. - ARFANGO, LA SCARPA 3X2 - Arfango firma un originale kit in edizione limitata che contiene tre scarpe per due look diversi. Sono i mocassini in velluto detti anche “Lapo shoes”: sulla prima è ricamata la scritta ’Lovè, sulla seconda “Me”, sulla terza “You”, da alternare ogni giorno a piacere. - MASSIMO REBECCHI, TRIBUTO AI 30 ANNI DI »QUADROPHENIA - Il trench, superfitted e decostruito, prende spunto dai look dei Modernist inglesi degli anni ’60. È in in nylon iperleggero, con le asole colorate e la fodera in verde ottanio e/o in azzurro carta da zucchero. - RIFLE, MARCO SIMONCELLI TESTIMO-

NIAL - A partire dalla primavera/estate all’interno di ogni collezione ci sarà una linea SuperSic, ideata da Rifle e dal pilota. - TIMEX 80 ANCHE IL DIGITALE PUÒ ESSERE VINTAGE - Timex Group ripropone il classico orologio degli anni ’80 in chiave moderna. Rimane lo schermo LCD ma l’orologio viene proposto in diverse versioni multicolore. Non si acquista nei negozi di orologi ma nei negozi di abbigliamento, con un prezzo accessibile. - SWEET YEARS PRENDE SPUNTO DALLA STREET ART - Ecco che i messaggi caratterizzanti la griffe del cuore diventano come graffiti in colori accesi stampati su t-shirt e capi.

ne, scelti da Saillard con Maria Luisa Frisa per la parte italiana, sono esposti 70 capi delle griffe piu note, da Armani a Krizia. Workwear invita a riflettere sul tema della sicurezza sul lavoro, dedicando attenzione alla ricerca, all’innovazione tecnologica di tessuti e materiali. Il libro-catalogo della mostra è pubblicato da Marsilio Editori e Fondazione Pitti Discovery, in italiano e inglese. Tra i grandi eventi della 75esima edizione di Pitti Immagine Uomo, in programma a Fortezza da Basso fino al 15 gennaio, figurano anche la sfilata di oggi della collezione per l’uomo dell’americano Thom Browne, il lancio della linea sartoriale Comme des Garcons, il debutto della nuova linea di Allegri, il ritorno a Firenze di Laura Biagiotti con la linea uomo, la sfilata di Giovanbattista Valli a Palazzo Vecchio. Tra le novità, anche il lancio della linea Fashion Casual di Joop, il rilancio del marchio storico Braemar fatta di pezzi unici in cachemire scozzese, il progetto europeo di Dockers, il lancio delle footwear di W6yz firmate Walter Van Beirendonck, la prima linea di accessori per l’uomo di Furla, la nuova collezioni di Allegri firmata da Francesco Scognamiglio. Infine, ieri a Pitti è stata presentata l’etichetta di tracciabilità, progetto promosso da Itf (Italian Texile Fashion, associazione delle camere di commercio italiene). Si chiama TF Traceability & Fashion ed è una certificazione volontaria garantita dalle Camere di Commercio, che ripercorre le tappe di produzione di tessuti, capi e accessori, in una sorta di mappa del viaggio del prodotto.

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Mercoledì 14 Gennaio 2009

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STAZIONE UNICA Nuovi passi in avanti per la Sua istituita dalla Regione. L’organismo controllerà gli appalti dell’ente

Insediato il Comitato di sorveglianza Il magistrato della Dda Boemi aspetta il via dal Csm per il ruolo di direttore CATANZARO — Si è insediato ieri mattina a Catanzaro, alla presenza del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, il Comitato di sorveglianza della Stazione unica appaltante (Sua). La Sua, prima struttura del genere in Italia, avrà il compito di gestire e disciplinare tutte le materie relative agli appalti per opere pubbliche, servizi e forniture di aziende (a partire da quelle ospedaliere e sanitarie), enti e amministrazioni riconducibili alla Regione. L’attività di controllo e indirizzo verrà esplicata tramite il Comitato di sorveglianza e, in modo operativo, dal direttore. L’organismo di indirizzo è composto da Ivan Cicconi, esperto di appalti, eletto presidente; da Saverio Regasto, docente dell'Università di Brescia; Giuseppe Gatto, ingegnere e presidente regionale dei

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Reg. Tribunale nr. 64 del 15/7/97

Fondatore

Guido Talarico Direttore

Massimo Tigani Sava Direttore responsabile

Orlando Rotondaro

Un momento dell’insediamento del Comitato di sorveglianza della Sua

costruttori Ance; da Carmine Barbaro, dirigente della Regione e da Paolo Severini magistrato amministrativo. Alla seduta ha partecipato, come ospite Salvatore Boemi, magistrato della Dda di Reggio Calabria, che attende il via libera del Csm per assumere il ruolo di direttore della Sua e rendere quindi pienamente operativa la struttura. «Con la Sua - ha detto Loiero non immaginiamo di avere un ruolo di supplenza verso organi dello Stato ma tentiamo di dare un supporto. Si tratta di un passo decisivo per questa regione difficile ma talvolta massacrata indebitamente dai

Agazio Loiero: “Esperienza unica in Italia. Importante che parta da qui in una regione che appare ed è sregolata e anarchica”

mass media». «Quella della Stazione appaltante è un'esperienza ancora unica in Italia ed è importante che parta da una regione come la Calabria che appare ed è sregolata e anarchica», ha detto ancora presidente della Regione presentando il Comitato di indirizzo alla stampa. «Non abbiamo mai inteso enfatizzare oltremodo l'istituzione della Sua ma è significativo - ha aggiunto Loiero - poter contare su una struttura che in materie così delicate metta le cose a posto per legalità e trasparenza. Il territorio non solo deve essere ma deve anche apparire improntato alla legalità

Editore

Il giudizio positivo della magistratura contabile nella relazione sull’esercizio 2007 della Regione

Direzione, Redazione e Amministrazione

La Corte dei conti promuove l’avvio

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CATANZARO — L’istituzione del-

l’autorità denominata “Stazione unica appaltante” è stata prevista con la legge regionale 7 dicembre 2007 n. 26 che, nel disciplinare “la trasparenza in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture”, sulla scia della disciplina comunitaria attuata in Italia con il “Codice dei contratti pubblici”, ha voluto testimoniare lo sforzo per uniformare l'azione contrattuale regionale attraverso la costituzione di una struttura specialistica. Il riuscito "precedente" di una iniziativa alquanto simile nasceva un anno prima sempre in Calabria. Era il 20 dicembre del 2006 quando, nel Palazzo del Governo di Crotone, veniva costituita la Stazione unica appaltante provinciale (Suap), proposta dal prefetto Francesco Musolino, alla presenza del vice ministro agli Interni, Marco Minniti, dei prefetti di Catanzaro e Cosenza, del superprefetto di Reggio Calabria Luigi De Sena, dei rappresentanti provinciali delle forze di polizia. Il protocollo, che ha dato vita alla prima Suap d'Italia, voluta dal ministero dell'Interno per rivoluzionare le procedure degli appalti nelle zone ad alta densità mafiosa, veniva sottoscritto quel giorno da tutti i 27 sindaci della provincia di Crotone, dal presidente dell'Ente intermedio, dai presidenti delle Comunità montane e dei Consorzi “Crotone Svi-

luppo” e “Sviluppo Industriale”, che confermavano così l'intesa di lasciar gestire, a partire del 10 gennaio seguente, gli appalti di importo superiore a 10mila euro da un'unica centrale facente capo alla Prefettura, e operante in collegamento con un gruppo interforze col compito di monitorare le eventuali anomalie e riferirle alla magistratura. Il 26 luglio seguente si festeggiava a Crotone l'inaugurazione dei locali della Suap, tenuta a battesimo da De Sena. Dopo alcuni mesi, con legge regionale del dicembre 2007 veniva prevista l'istituzione della Stazione unica appaltante. «Al fine - si legge all'articolo 1 - di assicurare la correttezza, la trasparenza e l'efficienza della gestione dei contratti pubblici è istituita l'Autorità regionale per i procedimenti e la vigilanza nella materia dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, che assume la denominazione di Stazione Unica Appaltante (Sua), con il compito di svolgere l’attività di preparazione, indizione e di aggiudicazione delle gare concernenti lavori ed opere pubbliche, acquisizioni di beni e forniture di servizi a favore della Regione Calabria e degli Enti, Aziende, Agenzie ed Organismi da essa dipendenti, vigilati o ad essa collegati, per gli enti del servizio sanitario regionale, cui è fatto obbligo di ricorrere alla Sua nei modi e termini stabiliti dalla

presente legge, nonché degli altri Enti pubblici della Calabria che intendono ricorrere alla Sua in regime di convenzione. La Sua esercita altresì le attività di controllo sull’esecuzione delle procedure e attività ricordate». L’autorità, è chiarito, «opera con piena indipendenza funzionale, di giudizio e di valutazione, nonché in regime di autonomia organizzativa e contabile». La Stazione unica appaltante è

e sotto questo aspetto stiamo profondendo tutte le nostre forze consapevoli che si tratta di una strada impervia dove esistono consuetudini antiche che si sono sedimentate». «Il fatto che abbiamo chiamato a rivestire l'incarico di direttore un magistrato con esperienza nell'antimafia come Boemi - ha detto ancora Loiero - non è un caso. Adesso, speriamo di poter mettere in breve tempo a regime la struttura perché non vogliamo perdere tempo. L'obiettivo è quello di introdurre legalità e trasparenza ma anche di risparmiare risorse puntando a unità di regole e spese uguali per tutti». «Questa esperienza non solo è interessante per me - ha detto il neo eletto presidente del Comitato di sorveglianza, Ivan Cicconi - ma rappresenta una sfida professionale. L'auspicio è che all'insediamento di oggi segua, a breve, quello del direttore Boemi che è l'organo fondamentale. Non appena si otterrà il via libera da parte del Csm per il direttore procederemo alla redazione del regolamento e alla strutturazione della Stazione unica appaltante che funzionerà con un organico di quaranta, cinquanta persone». (Ansa). stata citata, come dato assai positivo, tra le misure di contenimento della spesa predisposte dalla Regione Calabria, e ricordate di recente dalla Corte dei conti nella relazione sul rendiconto generale e sulle politiche di spesa dell'Ente per l'esercizio finanziario 2007. I giudici contabili hanno però evidenziato come la Sua sia «ancora nella fase di organizzazione, per cui allo stato hanno concluso - si può solo esprimere l’auspicio che tale nuovo organismo possa restituire e garantire efficienza, economicità e trasparenza al sistema degli appalti pubblici in Calabria». (Agi).

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16 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA REGGIO CALABRIA Al noto imprenditore Gioacchino Campolo sono stati sequestrati beni immobili per 35 milioni di euro

Arrestato dalla Gdf il re dei videopoker E’ andata meglio alla moglie Renata Gatto ed al figlio Demetrio ai quali il Gip ha concesso i domiciliari REGGIO CALABRIA — Da ieri il “re

del videopoker” è più povero. Gioacchino Campolo, 70 anni, noto imprenditore reggino del settore dei videogiochi, non solo ha avuto sequestrati beni immobili per 35 milioni di euro, ma è stato anche destinatario di un ordinanza di custodia cautelare in carcere che è stata eseguita dalla Guardia di Finanza. E’ andata meglio alla moglie Renata Gatto di 60 anni ed al figlio Demetrio di 27, ai quali il Gip del tribunale di Reggio ha concesso gli arresti domiciliari. L’accusa che viene formulata è quella di trasferimento fraudolento di valori. Quella di ieri è la seconda iniziativa patrimoniale nei confronti del noto imprenditore che vanterebbe amicizie altolocate, ma anche presunti referenti della ‘ndrangheta. «E’ negli atti la dichiarazione resa da più collaboratori di giustizia ha detto il procuratore della Repubblica Giuseppe Pignatone - che parlano di rapporti tra il Campolo e la cosca De Stefano anche se non c’è contestazione di appartenenza a consorterie mafiose. Ci sono indagini in corso e avranno il loro esito». E sui rapporti con i politici, il Procuratore ha precisato che «non vi è traccia di questa problematica. Come qualunque cittadino il Campolo può avere avuto rapporti con i politici ma non formano oggetto di indagine penale. L’indagine prosegue per chiarire se ci sono altri beni acquisiti illecitamente e se vi sono rapporti con le organizzazioni mafiose che, al di là delle dichiarazioni dei pentiti, risalenti peraltro ad alcuni anni fa, possano essere oggetto di accertamento penale. Quello che sarà l’esito delle indagini futuro oggi, ovviamente, non lo possiamo sapere». Tra i beni sequestrati vi sono due appartamenti di lusso a Roma e Parigi ed altri 40 immobili. L’operazione della Guardia di Finanza che ha portato all’arresto di Gioacchino Campolo rappresenta la prosecuzione dell’attività investigativa che nel luglio dello scorso anno aveva portato al sequestro, sempre da parte delle fiamme gialle, di lussuose abitazioni, di quattro locali adibiti a sale giochi e di un laboratorio per la riparazione di videogiochi. Nella circostanza i sigilli furono apposti anche ad un ex cinema, un teatro ed a diversi spazi commer-

ciali per un valore di 25 milioni di euro. Dall’attività d’indagine della scorsa estate, coordinato dalla Dda, era emersa una vera e propria organizzazione che aveva assunto il controllo totale sulle sale gioco e sul gioco d’azzardo della città. Il meccanismo funzionava mediante l’utilizzo di “slot machine” contraffate che procurava facili ed ingenti guadagni con la conseguente evasione delle imposte proporzionalmente al numero delle giocate. I successivi con-

Michelangelo Tripodi: Importante operazione nella lotta al riciclaggio

Il tavolo della conferenza stampa

Alcuni degli immobili sequestrati

trolli bancari e patrimoniali hanno accertato che gli indagati avrebbero riciclato i proventi della frode fiscale investendoli nel settore immobiliare. Ai tre sottoposti ieri a provvedimento restrittivo, infatti, viene contestato il trasferimento fraudolento di valori. I Campolo, con più azioni esecutive, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniale, avrebbero provveduto a distogliere risorse, mediante la compra-

vendita o donazioni, dal patrimonio personale con una serie di unità immobiliari. Per il dott. Pignatone, l’imprenditore reggino «ha denunciato redditi anche significativi provenienti da questa sua attività di cui aveva se non il monopolio una grossa fetta nella provincia di Reggio Calabria. Il denaro investito negli immobili così come l’abbiamo riscontrato è di gran lunga superiore a quelli che sono i proventi leciti ed illeciti dei video-poker. L’origine di questo denaro - ha concluso il capo della Dda - è uno dei vari temi delle indagini che continuano. Il risultato di questo provvedimento è un momento significativo nell’aggressione ai patrimoni illeciti comunque acquisiti con collegamenti più o meno diretti con la criminalità mafiosa. Nei giorni scorsi ci sono state catture di latitanti, è stato fermato un estortore, il quale è stato denunziato dalla persona offesa. Si tratta di un fatto importante per Reggio Calabria. Ci sono state operazioni contro trafficanti di stupefacenti. Mi pare che c’è una risposta degli organi dello Stato apprezzabile in questa provincia. Anche la società civile però deve fare la sua parte». Le indagini - condotte dagli uomini del tenente colonnello Luca Cervi, diretti

dal colonnello Alberto Reda - hanno goduto del contributo dei corpi speciali dello Scico e del Gico. Il tutto con il coordinamento della Dda: procuratore Pignatone e sostituto Beatrice Ronchi. Le complesse indagini che hanno portato all’emissione dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria hanno dimostrato inequivocabilmente che gli immobili sequestrati ieri, pur risultando formalmente intestati ai figli di Gioacchino Campolo, erano nella completa ed esclusiva disponibilità dell’imprenditore. L’attività sviluppata dai finanzieri è tutt’ora in fase di approfondimento e si “iscrive tra le prioritarie linee d’azione della Procura reggina finalizzate, con azioni concentriche e coordinate, lungo diverse direttrici, a sottrarre risorse alla criminalità economica, la cui logica richiede nell’accumulo di patrimoni frutto del reinvestimento dei capitali illecitamente acquisiti». La strategia in questione mira a mettere in crisi la rete dell’illegalità, attaccandola nelle sue potenzialità economiche e nella capacità di controllo del territorio da parte di assetti imprenditoriali apparentemente normali. Antonio Latella

«Complimenti vivissimi agli investigatori della Guardia di Finanza e al procuratore capo della Dda di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, per il brillante risultato conseguito». A sostenerlo, in una nota, è il segretario del PdCI e assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio, Michelangelo Tripodi, in merito all’arresto dell'imprenditore reggino Gioacchino Campolo, con l'accusa di trasferimento fraudolento di valori. «Un risultato importantissimo - sottolinea Michelangelo Tripodi - che mette in luce un quadro accusatorio gravissimo, visto che l'ipotesi che viene fatta dagli inquirenti è che Campolo abbia utilizzato la sua attività imprenditoriale, con decine di milioni di euro movimentati ogni anno, per mettere in atto operazioni di riciclaggio in favore di alcune cosche della 'ndrangheta e che non si escludono rapporti con ambienti politici». «Uno scenario preoccupante quello che affiora dalle indagini - prosegue il segretario del PdCI - nel quale ancora una volta emerge una pericolosa zona grigia che si occupa di riciclare e ripulire il denaro sporco della ‘ndrangheta. Milioni e milioni di euro frutto di attività illecite che, una volta ripuliti, consentono alla criminalità organizzata di mascherarsi e penetrare nei settori trainanti dell’economia di un intero territorio. Un sistema allucinante, di illegalità diffusa, dove a rimetterci è l’economia sana del Paese. Edèdavverosconcertanteilfattochediversi esponenti politici ed amministrativi di primo piano abbiano utilizzato per le loro segreterie politiche gli immobili sequestrati al cosiddetto ‘re dei videopoker, senza sottacere che tra gli immobili sequestrati c’è persino la sede reggina del Tribunale di sorveglianza. Dobbiamo quindi impegnarci tutti al massimo per sconfiggere questa sfacciata collusione tra la mafia, istituzioni e settori economici - prosegue Tripodi. Accanto agli innegabili successi sul terreno della repressione di magistrati e forze dell’ordine impegnati in prima linea su questo fronte, infatti, continuano purtroppo i rallentamenti sul piano legislativo, i conflitti a volte devastanti tra organi preposti al controllo, le tensioni tra i poteri dello Stato, gli sbandamenti della giurisprudenza ed esiti processuali a volte imprevisti e sconcertanti. Ci sono risposte che non possono essere più disattese. Per questo è necessario introdurre norme più stringenti che consentano a magistratura e forze dell’ordine di smascherare sul nascere le infiltrazioni della criminalità organizzata nelle istituzioni, nei settori sani del tessuto economico e imprenditoriale. Dobbiamo spezzare le collusioni tra i mafiosi e la pubblica amministrazione, così come è fondamentale rivedere l’attuale normativa sulla certificazione antimafia raggirata in molti casi dagli esponenti delle stesse cosche mafiose. Non possiamo più limitarci ai complimenti alle forze dell’ordine e ai generici appelli alla moralità e alla lotta alle mafie. E’ troppo poco, è troppo semplice. Bisogna affrontare il problema con determinazione, prendere di petto l’emergenza criminalità organizzata con leggi adeguate che vadano a colpire al cuore gli interessi economici dei mafiosi e facilitare il riutilizzo immediato dei beni confiscati. Solo così - conclude Tripodi potremo vincere questa difficile battaglia e dare veramente lustro a risultati come quelli conseguiti oggi dalla Procura e dalle Fiamme Gialle reggine a cui vannotuttiinostricomplimentiperl’ennesimo brillante risultato ottenuto nella lotta alla criminalità organizzata».

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 17

CALABRIA PD Con la discesa in campo di Di Iacovo si attendono primarie autentiche. Per il posto di segretario Bruno dovrà lottare

A Cosenza la spaccatura è seria Guccione e Principe hanno seguito una inversione a “u” affiancati da Castagna COSENZA — Questa volta le pri-

marie saranno “vere” in provincia di Cosenza. Ed è la prima volta che il Pd alla calabrese si concede un lusso del genere ma si sa come è fatta la gente di casa nostra, sfotti oggi sfotti domani con le gare finte e le regole di plastica prima o poi una scazzottata in piena regola viene fuori. E se a Crotone, a Catanzaro a Reggio o a Vibo la “credibilità” della competizione del 25 è sospetta, quantomeno a rischio, a Cosenza il ring è di quelli seri e c’è qualcuno che conta già i feriti sul tappeto. C’ha provato fino all’ultimo Franco Bruno, intestatario della cordata più anchilosata che si porta appresso il partito nuovo. Con Nicola Adamo a braccetto da un lato e Mario Pirillo dall’altro, il senatore Bruno ha provato a convincere tutti che un candidato solo per la segreteria del partito è meglio, come nelle migliori tradizioni. E se proprio primarie dovevano essere, questo il progetto del “trio”, allora facciamole di plastica come insegna Lamezia tanto per dire. E invece niente perché a Franco Bruno non è bastato nemmeno esporre in bella vista Mario Oliverio e la Provincia che verrà per REGGIO CALABRIA — Via libera

del Consiglio regionale alla legge di stabilizzazione dei precari della sanità. Al termine di una discussione durata un’ora, l’assise di palazzo Campanella ha approvato il progetto di legge elaborato da un'apposita sottocommissione e firmato da Adamo, Aiello, Galati, Guerriero e Trematerra. L’assemblea calabrese ha altresì varato la modifica di un accordo quadro in materia di pesca con Puglia, Campania e Basilicata, l'istituzione di un parco storico rievocativo del decennio francese in Calabria; la legge che regolamenta i bandi in materia di programmazione unitaria ed il bilancio di previsione dell'Aterp di Catanzaro. Disco verde anche alla legge di delega alla Giunta regionale per l'emanazione di testi unici in materia di attività produttive

calmare gli animi. Quando tutto sembrava ormai rientrato, con la retromarcia di Mario Franchino evidentemente soddisfatto dalle strette di mano con superMario Oliverio, Bruno e Adamo hanno fallito l’ultimo aggancio. Quello più serio però perché l’obiettivo vero della regnanza Pd è sempre stato quello di ammorbidire Carlo Guccione e Sandro Principe. È andata male, forse anche peggio del previsto per il trio Bruno, Pirillo e Adamo. Non solo Guccione e Principe non hanno seguito l’inversione a “u” di Franchino (cosa per la verità prevedibile) ma sono andati oltre, facendo proseliti sindacali nel frattempo. Una ferita nella ferita, nel cuore ormai sbiadito dell’anima socialista e diessina del Pd. Pronti a dare una mano alla “cordata” riformista anche Roberto Castagna, leader indiscusso della Uil calabrese e Benedetto Di Iacovo, ex segretario provinciale della Uil di Cosenza. Se Guccione e Principe erano già di loro un po’ troppo per una gara interna come quella per la segreteria provinciale del Pd con l’aggiunta di Castagna e Di Iacovo la scazzottata finale è garantita, con l’altra parte del Pd. Una partita

Quanto per le urne vere e proprie, le provinciali di giugno e chissà, fantasticando un po’, le regionali che verranno. Non è difficile e con queste premesse immaginare infatti che la resa dei conti non finirà a fine mese. Non sarebbe mai nata, la diatriba, se la questione vera fosse in realtà la segreteria del partito. Strategica quanto si vuole ma un tantino stretta per il curriculum di Sandro Principe, la freschezza e la determinazione di Carlo Guccione, l’esperienza e lo spessore di Roberto Castagna. Immaginare che tre assi della sinistra calabrese si fossero coalizzati solo per far gara a Franco Bruno in una domenica di gennaio e in un seggio virtuale magari può servire, se il Pd vuole andare a letto la sera tranquillo. Ma è un’illusione e lo sanno tutti questo. Carlo Guccione è in rotta da un pezzo con la logica attuale che governa il Pd. Non ne vuole un altro di partito, questo lascia intendere senza dirlo. Vuole altri interpreti e altri metodi e la cosa è assai diversa che levare le tende. Sandro Principe lo becchi tra le sedie di uno dei tanti convegni Pd a dialogare con vecchi compagni socialisti tentando di organizzare

un battito di Garofano in un partito ormai democristiano di nome e di fatto. E Roberto Castagna, e non da oggi, è testimone di una campagna di moralizzazione senza confini e senza tessere che è poi la stessa che l’ha portato a non appoggiare la “cordata” che sta dietro Franco Bruno. Ce n’è abbastanza per immaginare senza rischi un Pd prima cosentino, e poi calabrese, in progress spaccato in due, se va bene. E non è tutto perché la “pace” che regna dall’altra parte, quella della regnanza istituzionale, vive al momento di quiete di poltrone dove ognuno è convinto di prendere il posto che desidera da qui alla primavera. Ma come insegnano anche le favole più ingenue non proprio tutto va liscio come l’olio e non ci vuole niente a mandare un seggio europeo gambe all’aria, tanto per dire. E allora andranno in scena altri cazzotti che si sommeranno a quelli di prima e via così appresso. Il resto poi viene da sé ma non chiamatele primarie, quelle del 25. C’è un’altra partita sotto il tavolo e questa volta è seria per davvero.

Il Consiglio regionale ha approvato la normativa dopo un’ora di discussione

gravame del deficit che in questi tre anni è ulteriormente cresciuto rispetto all'andamento degli anni precedenti. Il centrodestra ha fornito, ancora una volta, una prova di compattezza, di univocità programmatica e di alto senso istituzionale. Con questa premessa, sin dalle prossime settimane, continueremo a vigilare affinché in questo comparto così delicato ed importante per i cittadini e per il peso che comporta ai fini del Bilancio regionale, siano poste in essere soluzioni immediate che, da una parte garantiscano il diritto alla buona salute, e dall'altro, mediante azioni virtuose sotto il profilo economico, avviino un processo di risanamento vero e duraturo nel tempo della spesa sanitaria regionale».

Franco Bruno

La cordata Adamo-Pirillo non è passata indisturbata e la competizione si annuncia dura vera, complessa e in prospettiva assai rognosa per tutto il partito. Non solo e non tanto per le primarie del 25, con Di Iacovo già a contare migliaia di adesioni.

Sanità, via libera alla legge sulla stabilizzazione dei precari e di lavoro: un provvedimento che dovrebbe consentire di abrogare circa 200 leggi inutili. Il Consiglio regionale ha varato inoltre le linee guida della programmazione e dello sviluppo dell’attività teatrale. Approvato infine, su proposta dell’assessore Liliana Frascà, un ordine del giorno sui danni provocati dal maltempo in Calabria. I gruppi consiliari del centrodestra, a conclusione dei la-

vori consiliari, hanno rilasciato la seguente dichiarazione: «Il provvedimento di legge che riguarda disposizioni in materia sanitaria è un atto che risponde ad una richiesta sociale e di servizio alla collettività. Certo non risolve completamente i problemi occupazionali nel settore della sanità, ma è una risposta forte che il Consiglio regionale, nella sua interezza, ha deciso con il determi-

nante e qualificato apporto dell'opposizione di centrodestra, rappresentata nella sottocommissione dai consiglieri Aiello, Galati e Trematerra, che hanno fornito efficaci proposte rispetto alle soluzioni prospettate. Restano sul tappeto i ritardi cronici, aggravati da questa Giunta regionale, in ordine all'organizzazione complessiva dei servizi pubblici e privati nella sanità, con il drammatico

Domenico Martelli

(Agi)

Il Pdl si dice soddisfatto ma lamenta ritardi cronici

Plaude al provvedimento Nino De Gaetano (Prc), uno dei firmatari delle disposizioni

REGGIO CALABRIA — I gruppi

REGGIO CALABRIA — «Final-

consiliari del centrodestra alla Regione, in una nota, commentano positivamente la stabilizzazione dei precari del settore sanitario. In una nota diffusa a conclusione della seduta del Consiglio si afferma che «il provvedimento di legge che riguarda disposizioni in materia sanitaria è un atto che risponde ad una richiesta sociale e di servizio alla collettività. Certo non risolve completamente i problemi occupazionali nel settore della sanità, ma è una risposta forte che il Consiglio regionale, nella sua interezza, ha deciso, con il determinante e qualificato apporto dell'opposizione di centrodestra, rappresentata nella sottocommissione dai consiglieri Aiello, Galati e Trematerra, che hanno fornito efficaci proposte rispetto alle soluzioni prospettate». Secondo il Pdl, «restano sul tappeto i ritardi cronici, aggravati

da questa Giunta regionale, in ordine all'organizzazione complessiva dei servizi pubblici e privati nella sanità, con il drammatico gravame del deficit che in questi tre anni è ulteriormente cresciuto rispetto all'andamento degli anni precedenti. Il centrodestra ha fornito, ancora una volta, una prova di compattezza, di univocità programmatica e di alto senso istituzionale. Con questa premessa, sin dalle prossime settimane, continueremo a vigilare affinché in questo comparto così delicato ed importante per i cittadini e per il peso che comporta ai fini del Bilancio regionale, siano poste in essere soluzioni immediate che, da una parte garantiscano il diritto alla buona salute, e dall'altro, mediante azioni virtuose sotto il profilo economico, avviino un processo di risanamento vero e duraturo nel tempo della spesa sanitaria regionale». (Ansa) .

«Risposta efficace a una vecchia questione» mente l’annosa questione dei precari della sanità ha ricevuto una risposta importante ed efficace, destinata ad incidere positivamente sull'intero comparto». E’ quanto dichiara il capogruppo di Rifondazione comunista, Nino De Gaetano, tra i firmatari delle “Disposizioni in materia sanitaria” approvate dal Consiglio regionale della Calabria. «Il provvedimento votato dall’aula è il frutto del delicato lavoro compiuto in questi giorni dalla sottocommissione incaricata di approfondire la questione - commenta De Gaetano - e permetterà alla nostra regione di fare un salto di qualità in un settore come quello della sanità calabrese che versa da troppo tempo in una drammatica situazione emergenziale. Con

“Abbiamo deciso di cambiare rotta dando certezze ai lavoratori e ai pazienti della Calabria” la nuova legge abbiamo deciso di cambiare rotta, affrontando uno dei nodi più spinosi del comparto e dando finalmente certezze ai lavoratori e ai pazienti calabresi». Il consigliere regionale ricorda che «nel provvedimento approvato trovano la doverosa risposta anchei problemi sollevati dai precari del Pronto soccorso e del Centro trapianti di Reggio

Calabria, in attesa da anni di una sicurezza lavorativa che ripagasse l'impegno e la professionalità quotidianamente dimostrati. Ma tra i destinatari della nuova legge che prevede l'assunzione a tempo indeterminato del personale a rapporto di lavoro a tempo determinato che abbia stipulato il contratto in data anteriore al 28 settembre 2007 e che sia in servizio al 31 dicembre 2008, ci sono - aggiunge De Gaetano - anche i precari titolari di continuità assistenziale e della medicina dei servizi». «Per queste ragioni - conclude - Rifondazione comunista esprime la totale soddisfazione per un traguardo davvero storico che spetterà ora ai direttori generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere definire nella pratica». (Agi).

18 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA Potrebbero essere la Consulta e la Cassazione a dover decidere sul procedimento aperto dalla Procura di Salerno contro l’ex pm di Catanzaro

Caso De Magistris, via processo da Salerno? Oggi l’udienza davanti al gup che deve decidere sulla richiesta di archiviazione per gli indagati avanzata dalla Procura CATANZARO — Potrebbero essere la Consulta e la Cassazione a dover decidere se il procedimento aperto dalla Procura di Salerno contro l'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris, accusato, insieme ad altre 12 persone, di abuso e rivelazione notizie coperte da segreto dall'ex coordinatrice della Dda di Potenza Licia Genovese, resterà o meno nella città campana. E' questo l'effetto delle richieste presentate dai legali della Genovese. Oggi è in programma l'udienza davanti al gup Maria Teresa Belmonte che deve decidere sulla richiesta di archiviazione per gli indagati avanzata dalla Procura ed alla quale si è opposta la Genovese. Prima, però, il gup dovrà decidere

Il gup dovrà decidere sulla richiesta di rimessione degli atti

Il gup potrebbe decidere di trasmettere gli atti alla Consulta

sulla richiesta della Genovese di rimessione degli atti per legittimo sospetto e su quella dei legali dell'ex pm di Potenza, l'avv. Licia Polizio, Antonio Russo e Angela Pignatari, di eccezione di costituzionalità della norma per violazione degli articoli 3, 24 e 111 in quanto il codice non prevede che la persona offesa possa avanzare richiesta per legittimo sospetto. Il gup deve trasmettere gli atti alla Cassazione deputata a decidere sulla rimes-

sione ma potrebbe anche stabilire la non ammissibilità della richiesta per carenza di legittimazione. Il gup, infine, potrebbe anche decidere di trasmettere gli atti alla Consulta. «E' notorio - ha sostenuto Licia Polizio - che i pm, anziché rappresentare le ragioni della parte lesa Licia Genovese, si sono schierati con l'indagato De Magistris. Questo non lo diciamo noi. E' stato ribadito dal procuratore generale

Luigi De Magistris

della Cassazione sia, da ultimo, dal Guardasigilli con gli atti di incolpazione davanti al Csm nei confronti del procuratore Luigi Apicella e dei sostituti Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani. Oltretutto questa valutazione è stata condivisa dall'Associazione nazionale magistrati». «Noi - Ha concluso - abbiamo chiesto indagini suppletive perché quelle svolte, a nostro avviso, erano indirizzate a difesa di De Magistris. Ma se il gup Belmonte, sulla quale abbiamo assoluta stima e reputiamo giudice assolutamente terzo e imparziale, dovesse decidere per nuove indagini non ci sentiremmo tutelati dalla pubblica accusa deputata a svolgerle». (ansa)

Per Di Renzo pena di 2 anni 9 mesi e 28 giorni

Cade in mare con il furgone morto pescatore a Corigliano

VIBO VALENTIA — Domenico Di

CORIGLIANO CALABRO — Un

VIBO VALENTIA L’operaio 37enne è stato riconosciuto colpevole, tra l’altro, dei reati di estorsione, usura e furto

Renzo dovrà scontare 2 anni 9 mesi e 28 giorni di reclusione perché riconosciuto colpevole dei reati di estorsione continuata ed aggravata, usura, furto aggravato, spedita ed introduzione nello Stato di monete falsificate, violazione delle leggi sulle armi ed utilizzo fraudolento di carte di credito. Così la Procura Generale della Repubblica di Catanzaro nelle prime ore della mattina di ieri ha emesso nei confronti dell’operaio 37enne di Vibo Valentia, pluripregiudicato ed assunto agli onori della cronaca a seguito dell’operazione Minosse dei Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, il decreto di carcerazione che ne disponeva il rintraccio

Domenico Di Renzo

Cosenza, ricercato dal 2005 in manette il polacco Boczkal COSENZA — Nel 2003 il Tribuna-

le di Chelm Polonia lo aveva condannato per essersi messo alla guida di un trattore Ursus C360 in stato di ebbrezza nonostante il divieto di guida sulla pubblica via per un periodo di due anni. Alla condanna seguiva un Ordinanza di arresto emessa dal Tribunale di Wlodawa Polonia che nel concordare con le contestazioni del Tribunale di Chelm invitava le Forze di Polizia Polacca al rin-

traccio del condannato per l’esecuzione dell’ordine di carcerazione. Da quella data però di Boczkal Franciszek, nato a Werejce cl 1958, si erano perse le tracce, tanto che la Polizia polacca ritenendolo ormai espatriato estendeva le sue ricerche ai tutti i paesi europei. lunedì scorso i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Cosenza collaborati nelle fasi operative dai colleghi del Reparto Prevenzione

Cronaca in breve... Malviventi compiono rapina a Bisignano Rapina, ieri mattina, alle ore 7 e 30 circa, a Bisignano (Cs), in un'abitazione di via dei Pioppi. Quattro giovani travisati con passamontagna e dall'accento cosentino si sono introdotti nell'abitazione di M. L., 83 anni, vedova, pensionata, invalida civile, e dei propri figli conviventi L. C., 50 anni, ed L. S., 41, entrambi pensionati ed invalidi civili. I malviventi hanno portato via denaro contante pari a circa 900 euro ed alcuni telefoni cellulari. (Agi) Sorvegliato speciale arrestato nel Vibonese Un uomo di 51 anni, Cosma Congiusti, sorvegliato speciale, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Tropea, con l'accusa di essere venuto meno agli obblighi a cui era sottoposto. I militari dell'arma, in mattinata si sono recati a Nicotera Marina dove lo hanno prelevato e portato in caserma in attesa di essere processato per direttissima. (agi) Incendio distrugge fabbricato nel Vibonese Un fabbricato a due piani è stato divorato dalle fiamme e reso inagibile. L'incendio è avvenuto intorno alle 11 di ieri mattina a Brivadi, una frazione del comune di Ricadi in località Torre Marrana. A quell'ora, il proprietario dell'immobile, Pippo Cotroneo, un elettricista di 65 anni del luogo, nel rincasare, ha notato del fumo che usciva dal vano terra ed ha chiamato i vigili del fuoco. Per poter domare l'ultimo focolaio, ci sono volute quattro autobotti e cinque ore di lavoro. (agi)

e l’immediato accompagnamento presso il più vicino carcere dove dovrà scontare la propria condanna. Gli uomini della Stazione Carabinieri del capoluogo, appena ricevuto il provvedimento scaturito dalla somma delle condanne ottenute in diversi procedimenti in cui era imputato, hanno immediatamente provveduto a rintracciare il Di Renzo e questi, senza opporre alcuna resistenza e conscio dell’inutilità di qualsiasi gesto, li ha seguiti di buon grado in caserma dove i militari hanno provveduto a notificargli il decreto che disponeva il suo arresto e, dopo gli atti di rito, a tradurlo presso il carcere cittadino da cui potrà uscire solo alla fine della propria pena. Crimine Calabria Settentrionale, al termine di alcuni preliminari servizi di osservazione, lo rintracciano all’interno di un edifici in disuso in questa Via Camposanto. Alla vista degli agenti della II Sezione Mobile l’uomo non oppone alcuna resistenza e tranquillamente ammanettato si fa trasferire in Questura da dove, notificatogli il Mandato d’Arresto Internazionale, intanto inviato dal Servizio Internazionale per la cooperazione di Polizia del Ministero dell’Interno, viene trasferito al Carcere di Cosenza in attesa che venga avviata la procedura d’estradizione.

pescatore 68enne di Corigliano è stato trovato senza vita ieri mattina nel porto di Corigliano, a bordo del suo furgone Fiat Fiorino con il quale è caduto in acqua, forse a causa d'una manovra errata o d'un malore. Il corpo è stato recuperato dai marinai della Capitaneria di porto e nelle prossime ore sarà sottoposto ad autopsia per accertare le cause del decesso. La prima ispezione cadaverica eseguita dal medico legale non ha riscontrato ferite, traumi o altri segni che possano fare pensare a un delitto. Gli investigatori, coordinati dalla Pro-

cura della Repubblica di Rossano, privilegiano la pista dell'incidente. è probabile che l'uomo sia caduto in mare mentre faceva manovra sulle banchine del porto dove s'era recato per acquistare pesce fresco. La vittima, che aveva 68 anni, si chiamava Agostino Aquino. Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente. Forse per un malore o forse per il cattivo tempo che imperversava nella zona a quell'ora, all'alba, l'uomo potrebbe non aver visto la fine della banchina e si sarebbe inabissato. Sul caso indagano la Capitaneria di Porto e i Carabinieri di Corigliano Calabro. (agi)

SERRA S. BRUNODistrutti tre mezzi parcheggiati in piazza Bifezzi

Tre auto in fiamme nella notte VIBO VALENTIA — Tre auto-

vetture sono state distrutte dalle fiamme, durante la notte tra lunedì e martedì scorso, a Serra San Bruno, un comune montano del Vibonese. Al momento dell'incendio, le autovetture, Una Alfa 155, una Peugeaut 406 ed una Fiat Scudo, si trovavano parcheggiate in piazza Bifezzi. La prima ad essere avvolta dal

fuoco è stata l'Alfa 155, in uso ad una persona del luogo conosciuta dalle forze dell'ordine. Le fiamme si sono successivamente propagate alle auto vicine. Sul luogo sono intervenuti i Vigili del fuoco che hanno evitato maggiori conseguenze, seguiti dagli agenti di polizia per le indagini. (agi)

GENOVA Due uomini di Cassano allo Ionio denunciati per tentato esercizio dell'attività finanziaria abusiva in concorso

Offrono prestiti a negozianti, due calabresi denunciati GENOVA — Due calabresi di Cas-

sano allo Ionio (Cosenza) sono stati denunciati dai carabinieri di Genova Nervi per tentato esercizio dell'attività finanziaria abusiva in concorso. Secondo le denunce di cinque commercianti avrebbero offerto loro “protezione” e appoggio economico esibendo tra l'altro mazzette di banconote e offrendo denaro in prestito a tassi inferiori a quelli di mercato. L'episodio si è verificato intorno al 20 ottobre e le offerte dei due calabresi sarebbero state condotte con modalità e toni definiti "inquietanti e intimidatori". Sono state in tutto cinque le testimonianze degli esercenti di varie ca-

Secondo le denunce di cinque commercianti avrebbero offerto loro “protezione” e appoggio economico tegorie acquisite dai militari nella zona tra Nervi e Quinto. I commercianti riuniti nel Civ e appoggiati dalla Confesercenti avevano inoltre indetto un'assemblea pubblica alla quale ave-

va partecipato anche il Presidente del Municipio Levante Francesco Carleo, per sottolineare la necessità di fornire la massima collaborazione con le forze dell'ordine ed impedire qualsiasi tentativo di infiltrazione criminale. Nel corso delle indagini si è scoperto che i due, entrambi incensurati, identificati sulla base di un riconoscimento fotografico, erano stati alloggiati presso una struttura religiosa del levante cittadino e che il loro soggiorno a Genova era avvenuto in concomitanza col ricovero ospedaliero di un loro congiunto. Alle indagini hanno collaborato anche i carabinieri della tenenza di Cassano allo Ionio. (ansa)

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 19

CALABRIA OPERAZIONE RAINBOW Conclusa la complessa attività di indagine avviata dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme nel 2005

Tredici arresti per usura ed estorsione L’inchiesta riguarda complessivamente 75 persone, indagate a diverso titolo LAMEZIA TERME — Tredici arresti per usura tra Lamezia Terme e Vibo Valentia. “Operazione Rainbow”, questo è il nome dell’attività congiunta del Norm dei Carabinieri di Lamezia Terme, del Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Lamezia e del Gruppo Tutela Tributaria della Guardia di Finanza di Catanzaro. Avviata nel 2005 dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, l’operazione, illustrata in una conferenza stampa ieri mattina alla procura di Lamezia, si è conclusa con 14 ordinanze di custodia cautelare, di cui otto in carcere e sei agli arresti domiciliali. Il provvedimento, emesso dal Gip di Lamezia Terme, Francesca Gomez de Ayala, è stato eseguito per tredici dei soggetti indagati, a mancare all’appello è uno dei sei condannati ai domiciliari. I reati contestati sono di varia natura, tra i quali: concorso in usura, estorsione, detenzione illegale di armi, esercizio abusivo del credito ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. La custodia carceraria è stata erogata per due lametini, Vincenzino Lo Scavo, 52 anni, e Carlo Stranges, 35 anni, e sei soggetti residenti nel vibonese, Pasquale Loiacono, 78 anni, Piccolo Domenico, 42 anni, Ant. Carlo Varone, 40 anni, Carlo Russo, 31 anni, Gregorio Lo Iacono, 51 anni e Gabriele Bombai, 39 anni. Invece, agli arresti domiciliari sono stati condannati i lametini Vincenzo Perri, 34 anni, Angelo Torcasio, 26 anni, Francesco Muraca, 52 anni, Luigi Stranges, 70 anni, e Saverio Stranges, 40 anni. Le attività criminali si sono concretizzate originariamente nel comprensorio lamentino, sviluppandosi poi nella vicina provincia di Vibo Valentia, grazie agli agganci dei lametini. «L’aspetto rilevante è la cooperazione tra soggetti delle due diverse aree - spiega il tenente colonnello, Giorgio Naselli, del Norm dei Carabinieri di Lamezia – Non si tratta di associazione a delinquere, ma di reati in concorso ad opera di individui appartenenti a territori diversi. Infatti, Vincenzino Lo Scavo e Luigi Stranges mantenevano i contatti tra i due gruppi». Alla conferenza erano presenti il p. m. Elio Romano, il te. Col. Del Norm dei Carabinieri di Lamezia, Giorgio Naselli, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Lamezia, capitano Stefano Bove, il comandante del Norm di Lamezia, capitano Luigi Mazzotta, il tenente colonnello del gruppo di Lamezia della Guardia di finanza, Elia Pallaria, il comandante del gruppo Tutela Economia della Polizia Giudiziaria di Catanzaro, maggiore Bruno Di Iacovo, e il comandante del Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, Maurizio Pellegrino. «Non possiamo affermare – dichiara il p. m., Elio Romano, che ha presieduto la conferenza stampa - che questi soggetti siano legati a cosche mafiose del vibonese e del lamentino perché ci sono indagini in corso. Le indagini hanno percorso due filoni iniziali; dapprima gli inquirenti hanno focalizzato la loro attenzione sulle operazioni illecite ai danni di varie finanziarie, i soggetti arrestati richiedevano finanziamenti per l’acquisto di beni di consumo e il denaro non veniva mai restituito. Il secondo livello dell’inchiesta riguarda le cessioni fittizie del quinto dello stipendio dei dipendenti della Sical S. r. l., azienda di proprietà di Francesco Muraca (uno degli arresati). Quest’ultima attività avveniva all’insaputa dei dipendenti stessi, che, trovandosi con contratti finanziari mai stipulati a loro carico, hanno querelato l’imprenditore titolare della Sical. Per quanto concerne i reati di usura ai danni delle imprese

I tassi di usura praticati vanno dal 120% sino, in alcuni casi, ad 250% e oltre, per un giro complessivo che può essere quantificato in oltre 2 milioni di euro

Il tavolo della conferenza stampa

terne, quindi è chiaro che non posso che conformaqre l’impegno da parte della Procura che cerca di dare delle risposte di Giustizia a tutte le varie situazioni che possono presentarsi in questo territorio difficile». L’attività investigativa si è avvalsa della strumentazione tecnica e dell’analisi di numerose documentazioni bancarie, i risultati raggiunti da questi esami sono stati poi confermati dalle dichiarazioni delle vittime, che hanno collaborato dietro richiesta delle forze dell’ordine. «Le segnalazioni circa le operazioni illecite presso le finanziarie – spiega il tenente colonnello, Elia Pallaria, del gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme – ci sono pervenute in seguito alle richieste di controllo che proprio le stesse

Gabriele Bombai

Vincenzino Lo Scavo

Gregorio Loiacono

Pasquale Loiacono

Francesco Muraca

Vincenzo Perri

Domenico Piccolo

Carlo Russo

Carlo Stranges

Luigi Stranges

Saverio Stranges

Angelo Torcasio

locali, il gruppo interveniva nel momento in cui gli imprenditori necessitavano di liquidità; gli arrestati, azionando una spirale di assegni e capitali, mettevano in ginocchio le loro vittime riuscendo, soprattutto nel vibonese, ad appropriarsi dell’azienda del malcapitato. E’ stata proprio la lunga concatenazione di assegni che ha spianato la strada alle indagini condotte dalle forze dell’ordine. Le situazioni di usura, nella maggior parte dei casi, si sono realizzate nel cambio di assegni postdatati – spiega Romano, che anche condotto le indagini - Al cambio del primo assegno che bisognava monetizzare si entrava nel tunnel, giungendo poi a un vorticoso giro di interessi che arrivava anche al 250%. L’acquisizione delle aziende taglieggiate, da parte degli inquisiti, sarebbe avvenuta anche a Lamezia, se gli arresti di ieri non avessero messo un freno alle attività dei due gruppi. E’ chiaro, che un tale sistema è davvero devastante dal punto di vista economico, perché determina un’impossibilità per gli imprenditori locali di svilupparsi legalmente, in quanto i professionisti dell’usura attaccava anche le aziende sane nel momento in cui queste hanno normali momenti di difficoltà. Grazie alle attività di costante collegamento tra i

tre corpi di polizia giudiziaria interessati, si è riusciti a venire a capo di un procedimento che racchiude plurime evoluzioni al proprio interno. Oltre ai reati contestati, gli inquirenti stanno vagliando altre situazioni. Per la Procura di Lamezia si tratta di un risultato molto importante, che va ad aggiungersi a quelli i ottenuti negli ultimi giorni – conclude il p. m. Elio Romano - E’ doppiamente difficile per noi approdare a tali mete, a causa delle note problematiche in-

finanziarie hanno rivolto all’ufficio Italiano Cambi, ente che si occupa di raccogliere segnalazioni di questo tipo». Intanto, ci sono ulteriori indagini in corso, per presunti reati di riciclaggio e per chiarimenti circa i ritrovamenti di armi durante le perquisizioni nella residenza di Vincenzino e Antonio Lo Scavo, quest’ultimo ha evitato il carcere con il patteggiamento».

Antonio Carlo Varone

L’operazione illustrata ieri si è conclusa con 14 ordinanze di custodia cautelare, di cui otto in carcere e sei agli arresti domiciliali

La presunta rete di usura

Settimo News

20 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA La parlamentare plaude al sindaco di Reggio Calabria in vetta nella graduatoria dei primi cittadini stilata da Ipr Marketing

La Napoli loda Scopelliti: «Primato positivo» «Ha dato lustro alla città da un punto di vista estetico e soprattutto culturale» ROMA — Essere esempio, contraddi-

classifica dei Sindaci italiani. Un primato - fa sapere in una nota la Napoli - che evidenzia il consenso per la sua capacità amministrativa». Già in altre occasioni la pasionaria della destra calabrese si era spesa con parole di riguardo su Scopelliti e sul suo operato segnalandolo come uno degli esponenti più illuminati della classe politica calabrese. «Grazie alla sua intraprendenza - ha detto la Napoli - è riuscito a dare lustro all’intera Città di Reggio Calabria, rimodernandola, non solo dal punto di vista estetico, ma anche sotto l’importante aspetto culturale». Un risultato, questo, che ha il sapore di un’iniezione di orgoglio per tutta la regione, interpretato come il riconoscimento che in Calabria ci sono anche delle eccellenze da valoriz-

zare e dei buoni modelli di amministratori da osservare. «Va dato atto al sindaco Scopelliti - ha concluso la Napoli - della dinamicità e del pragmatismo posti in essere nell’amministrazione della città, non disgiunti dall’entusiasmo giovanile, a mio avviso, necessario per chi gestisce la vita pubblica nell’interesse della collettività». Questo importante successo spiana la strada al cammino politico del giovane Scopelliti verso orizzonti politici ancora più luminosi. Sono in molti, ormai, compresa Angela Napoli, a vedere in lui il prossimo candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, per le prossime elezioni regionali del 2010.

VIBO Il presidente dell’associazione antimafia “Libera” invoca l’intervento dello Stato

po della provincia, quella dell’assessore ai Lavori pubblici del comune di Limbadi, Francesco Laureana. Questi ultimi attentati vanno a sommarsi a quelli che hanno scosso il Vibonese nel periodo natalizio, quando in pieno centro a Vibo Valentia è stato fatto saltare un negozio di ottica, mentre a Tropea è stata presa di mira un’altra impresa edile, ed a Pizzo una bomba è esplosa contro il negozio di prodotti ittici del fratello di un testimone di giustizia. Un’impennata pericolosa e preoccupante della criminalità che tenta di stringere la morsa su questo territorio riportando un clima di paura, per il quale si impone una risposta immediata, forte e corale.

stinguersi per il lavoro svolto, per la capacità dimostrata e per l’impegno profuso nella sua attività di sindaco, il tutto condito da una forte passione per la politica. Giuseppe Scopelliti, il sindaco di Alleanza Nazionale di Reggio Calabria, dà il suo contributo personale per cancellare l’amaro delle cronache calabresi degli ultimi tempi. Primo nella graduatoria dei migliori sindaci italiani. E non è poco. Una delle prime a esprimergli la sua stima e il suo apprezzamento per questo risultato è una tra le sue fan più prestigiose, l’onorevole Angela Napoli: «Finalmente la Calabria conquista un primato tutto positivo: il primo cittadino di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, raggiunge la vetta della VIBO VALENTIA — Un’ondata di violenza come ancora non si era mai vista, si è scatenata nel Vibonese con attentati ed intimidazioni che stanno stringendo nella paura il territorio. Il coordinamento provinciale dell’associazione antimafia “Libera” si è riunito d’urgenza per esaminare la situazione. Al termine della riunione il presidente, monsignor Giuseppe Fiorillo, ha rilasciato una dichiarazione nella quale evidenzia come «in questo squarcio di fine e inizio d’anno, vi sono stati una decina di attentati e atti intimidatori nei confronti di imprenditori e commercianti, senza contare gli incendi a beni mobili ed immobili nei paesi e nelle campagne». Libera, l’associazione antiracket e contro tutte le mafie, nell’esprimere la sua solidarietà ed il suo sostengo a favore

Giuseppe Scopelliti

«Fermate questa escalation di violenza» delle vittime, invita «lo Stato in tutte le sue articolazioni ad intervenire contro questo clima di violenza in maniera immediata con i suoi strumenti repressivi e di prevenzione e nello stesso tempo con l’approvazione di leggi atte a frenare l’escalation di violenza che si è scatenata». Intanto, in prefettura, dopo aver incontrato il sindaco di Arena, è stata convocata una prima riunione tecnica, con i responsabili delle forze dell’ordine. Per giovedì, invece, è prevista una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica allargata a tutti i sindaci del ter-

Pochi giorni fa l’intimidazione a una ditta nel terreno della curia vescovile di Mileto ritorio ed alla presenza di procuratore della Repubblica, Mario Spagnuolo. Il prefetto, tramite il proprio capo di gabinetto, ha fatto sapere che la situazione è costan-

temente monitorata e che sono stati predisposti rafforzamenti dei servizi di controllo e prevenzione in pieno accordo con tutte le forze dell’ordine. La giornata di ieri è stata particolarmente cruenta. Quando ancora si rifletteva sullo scalpore suscitato dall’intimidazione subita in un cantiere posto vicino la sede della curia vescovile, in quella Mileto che il giorno di Capodanno aveva già assistito attonita all’incendio del presepe realizzato sulla piazza del paese, ecco la notizia della bomba posta sotto l’auto del sindaco di Arena, Giosuele Schinella, mentre un’altra auto veniva incendiata all’altro ca-

Vibo, per l’Alberghiero Vibo, la costruzione del porto è sciopero a oltranza potrebbe riguardare anche Pizzo VIBO VALENTIA — Gli studenti dell’Alberghiero di Tropea hanno proclamato uno sciopero ad oltranza per protestare contro la precaria agibilità dell’istituto che, a detta degli studenti, versa in condizioni di precarietà tali da non poterne garantire la frequenza con gli standard minimi di sicurezza. Una situazione simile, seppur per motivi diversi, la stanno vivendo a Vibo Valentia i ragazzi del liceo scientifico “Berto”, costretta a spostare in una sezione staccata, che in realtà è il riadattamento di alcuni garage, un cospicuo numero di sezioni. Tra l’indifferenza delle istituzioni preposte - prima fra tutte l’amministrazione provinciale, che ha la responsabilità della gestione delle sedi degli istituti superiore, ma anche la prefettura che è stata informata della situazione, certamente per quanto riguarda lo Scientifico di Vibo Valentia - si distingue ancora una volta Confindustria che, tramite Giuseppe Giuliano, presidente della sezione Turismo di Confindustria Vibo Valentia, interviene solidarizzando con gli studenti: «Pur non potendo e non volendo entrare nel merito di situazioni così delicate - afferma, infatti sentiamo tuttavia il dovere di esprimere solidarietà agli studenti interessati da tali precarietà, in particolare riteniamo doveroso sottolineare come, in

un territorio ad alta vocazione turistica come quello di Tropea, il ruolo della formazione (in questo caso quella alberghiera), è quanto mai importante, necessario ed utile, a far sì che si possa creare un fertile terreno di sviluppo in questo rilevante settore». «Una scuola di qualità - dichiara Giuseppe Giuliano - è assolutamente indispensabile per un turismo di qualità, in quanto risulterebbe assai complicato pretendere di avere un turismo di eccellenza, se alla base venisse a mancare la formazione delle risorse umane che anzi, va potenziata ed implementata. È assurdo pensare che ancora oggi la burocrazia possa continuare a danneggiare un territorio già con tanti annosi problemi, quando invece lo snellimento delle procedure burocratiche potrebbe dare un’accelerazione ed un impulso a tutto il sistema, con conseguenze facilmente immaginabili». La Sezione Turismo di Confindustria Vibo Valentia auspica pertanto, che «possa esserci una adeguata soluzione ai problemi che interessano l’Ipssar di Tropea nel più breve tempo possibile, affinché lo studio si conservi come un diritto per la crescita umana e sociale degli studenti e non si trasformi come un elemento di protesta per ottenere quello che è e rimane sempre un diritto». Ma. Bo.

VIBO VALENTIA — La costruzio-

ne del nuovo Porto di Vibo Valentia Marina potrebbe coinvolgere, sulla base delle linee progettuali illustrate nei giorni scorsi, il comune di Pizzo. Sulla base di questa eventualità, il consigliere delegato al patrimonio e alla manutenzione del Comune di Pizzo, Saverio Militare, ritiene opportuno che venga coinvolto lo stesso Comune nell’interesse della comunità napitina. «Da qualche tempo sulla stampa locale - scrive Militare - appaiano articoli, che riguardano l’ampliamento del Porto turistico - commerciale di Vibo Valentia Marina. Illustri personaggi politici locali, istituzioni e associazioni - sottolinea - stanno partecipando a dibattiti pubblici portando ognuno per le proprie competenze, programmi di sviluppo e soluzioni tecniche utili alla struttura». Per Milita-

re «questa iniziativa senza dubbio è lodevole e potrebbe, se resa concreta, essere un momento qualificante e di sviluppo non solo per l'area in questione ma per tutto il territorio provinciale». Ma nello stesso tempo precisa: «Tenuto conto di ciò, sarebbe stato utile, a mio modesto avviso, allargare il confronto anche con gli altri enti pubblici che, per gli indirizzi tecnici che si vogliono dare, potrebbero essere direttamente o indirettamente interessati». A tal proposito ricorda, che, relativamente al “progetto della Femca”, «lo studio di fattibilità, preso in esame, ipotizza uno sviluppo del progetto che potrebbe interessare anche il territorio comunale della città di Pizzo». Per il consigliere delegato al Patrimonio «tutto ciò non è nulla di preoccupante, ma una considerazione sulla questione va

Alessandro Caruso

Maurizio Bonanno

fatta poiché, visto il coinvolgimento della città di Pizzo, ritengo sia illogico prospettare una soluzione all'infrastruttura senza che gli enti coinvolti siano stati mai invitati al tavolo della discussione o, cosa ancora più grave, messi in contatto». Militare precisa che non è «una questione di campanilismo o di dietrologia storica sulla questione porto di Vibo Valentia Marina, un tempo porto S. Venere, ma solo una puntualizzazione, ferma e chiara, da dove si deve evincere che qualunque soluzione che sarà presa, per ciò che riguarda la realizzazione dell'ampliamento, dovrà essere un percorso discusso e condiviso anche con gli altri enti che potrebbero essere direttamente, o indirettamente, interessati all’opera». «Ritengo che questa puntualizzazione andasse fatta - conclude - anche nell'interesse della comunità pizzitana che non può essere considerata la cenerentola della provincia di Vibo Valentia”. Ma. Bo.

Cosenza, la Provincia approva il Bilancio di previsione 2009 Il Consiglio provinciale di Cosenza ha approvato con 25 voti a favore e cinque contrari, il Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2009. L’assemblea, sulla scorta della relazione dell'assessore provinciale al Bilancio, Rachele Grosso Ciponte, ha anche dato via libera alla Relazione previsionale e programmatica, al Bilancio pluriennale 2009-2010-2011, al Piano triennale delle opere pubbliche 2009-2010-2011 e all’Elenco annuale 2009. «La Provincia di Cosenza - ha affermato il presidente, Mario Oliverio a conclusione dei lavori - è il primo ente locale d'Italia ad aver approvato il proprio documento contabile con largo anticipo, nel pieno rispetto delle indicazioni ministeriali e, ancora una volta, si presenta come un ente sano e virtuoso, senza debiti fuori bilancio, rispettando appieno il Patto di stabilità». (Ansa).

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 21

CALABRIA REGGIO CALABRIA I medici aderenti a Sivemp sul piede di guerra contro l’Asp. Gurnari: «I nostri mezzi non più a disposizione dell’Azienda»

Veterinari in stato di agitazione «Ci saranno ritardi negli interventi contro le malattie infettive e nei controlli» REGGIO CALABRIA — I medici ve-

terinari aderenti a Sivemp proclamano lo stato di agitazione in quanto l’Asp di Reggio Calabria «non ha rispettato gli accordi presi». E’ quanto si legge in una nota di Massimo Gurnari, segretario aziendale del Sivemp, «l’organizzazione - sottolinea il sindacalista - maggiormente rappresentativa dei medici veterinari dipendenti in campo nazionale e nell’ambito dell’ex Asl numero 11 di Reggio Calabria». In conseguenza dello stato di agitazione, «non saranno messi a disposizione dell’Azienda sanitaria - si apprende ancora - gli automezzi propri per effettuare i compiti preposti ai servizi veterinari ed anche su richiesta di privati, in quanto l’Asp non ha rispettato gli accordi sottoscritti il 30 giugno 2008, il 5 agosto 2008» e perché «sono falliti tutti i tentativi messi in atto dalla scrivente organizzazione sindacale per giungere ad una soluzione indolore della problematica in questione». «I veterinari dipendenti - spiega Massimo Gurnari - utilizzano le loro autovetture per compiti d’istituto e sopperire alle carenze dell’azienda sanitaria, cui compete l’onere dell’organizzazione dei servizi e quindi l’assicurazione della disponibilità di un adeguato parco macchine con relativi autisti». «Quotidianamente - prosegue la REGGIO CALABRIA — «CorrierEconomia, l'inserto economico del Corriere della Sera, sull’edizione di questa settimana ha pubblicato una serie di dati riguardanti i consigli regionali italiani. A sorpresa, non certo per i vertici di palazzo Campanella, emerge che quella calabrese è una delle assemblee legislative più produttive d'Italia». E’ quanto riferisce una nota dell’Ufficio del portavoce del presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova. «Per averne riscontro - si aggiunge - basta scorrere la tabella riferita al lavoro svolto in aula nell’anno 2008. Il dato più evidente è quello del numero di leggi approvate. In Calabria ne sono state licenziate 46: si tratta del numero più alto in assoluto tra quelli pubblicati da “CorrierEconomia”. Tra le regioni del sud seguono la Puglia con 45 leggi, la Basilicata con 33, la Sicilia con 26 e la Campania con 20. Secondo il prestigioso inserto economico, la Calabria si posiziona “ai livelli delle più efficienti Regioni del nord”». «Gli altri elementi indicati da via Solferino - afferma ancora il portavoce - confermano che le “locomotive padane” e altre realtà indicate come virtuose hanno fatto meno di noi: 38 leggi in Lombardia, 33 in Piemonte, 27 in Toscana. I consiglieri regionali di Veneto e Umbria hanno prodotto meno della metà dei loro colleghi calabresi: rispettivamente 22 e 19 leggi, mentre l’Abruzzo, dove la consiliatura si è traumaticamente interrotta per le note vicende giudiziarie, ha varato appena 17 leggi. I provvedimenti che hanno ottenuto il via libera a palazzo Campanella non sono fumo negli occhi o semplici “manifesti”». «Tutte le leggi, a differenza del

nota -, i suddetti professionisti ed altri operatori, si recano sul territorio dei 25 Comuni ricadenti nell’ambito dell’ex Asl numero 11. Un territorio difficile, quello pre-aspromontano e aspromontano, con strade per la maggior parte dissestate, percorse per raggiungere le strutture di riferimento (allevamenti, stalle di sosta, alveari, caseifici, macelli, impianti d’acquacoltura, etc) e, senza clamori, per assicurare le prestazioni sanitarie a tutela della salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente ma anche a difesa di filiere fragili, come quelle diffuse sul nostro territorio». «E’ chiaro - osserva il sindacalista - che si va incontro ad un rapido invecchiamento degli automezzi con conseguente aumento dei costi di manutenzione a cui bisogna aggiungere un anticipo giornaliero di denaro per l’acquisto del carburante, trovandoci da anni senza rimborso alcuno». «Cosa provocherà lo stato d’agitazione? Inevitabilmente - è la risposta che si da Gurnari - ci saranno ritardi nella chiusura di focolai di malattie infettive quali brucellosi e tubercolosi, mancati controlli per la prevenzione delle Tse (encefalopatie spongiformi trasmissibili), quelle causate dal morbo della mucca pazza per intenderci; ma anche mancati controlli per scongiurare somministrazioni fraudolente

di sostanze indesiderate negli allevamenti a produzione di carne o latte, o accidentali per utilizzo di pesticidi o per presenza di metalli pesanti nel miele e nei pesci». «Sono comunque da considerare - continua la nota - altri aspetti, economici ad esempio. Il mancato raggiungimento degli obiettivi previsti dall’ordinanza ministeriale dell’14.11.2005 comporterà, alla Regione Calabria, la perdita di finanziamenti comunitari finalizzati all’eradicazione di malattie. Notevoli perdite economiche e d’immagine è l’amara previsione - subiranno le aziende di trasformazione esistenti nel nostro territorio che esportano prodotti deperibili come mozzarelle, scamorze, ed altri prodotti a base di latte, a causa dei ritardi nell’acquisire le prescritte certificazioni sanitarie». «Noi - si legge a margine del comunicato - non ci appassioniamo di fronte a queste cose, ma la responsabilità è esclusivamente dell’Asp di Reggio Calabria, rea per aver portato all’esasperazione gli operatori dei servizi veterinari, di aumentare i costi gravanti sul bilancio aziendale a causa dei decreti ingiuntivi, che - conclude Gurnari - saranno messi in atto per il recupero dei crediti e per la diminuzione delle prestazioni nei luoghi non serviti dai mezzi pubblici».

Legge 180, Burani e Gentile: «Dopo trent’anni riformarla» CATANZARO — «La riforma

della legge 180 è quanto mai opportuna, a distanza di oltre 30 anni, ma la sinistra deve abbandonare posizioni ideologiche». Lo affermano, in una nota congiunta, il senatore del Pdl Antonio Gentile e l’ex presidente della Commissione bicamerale infanzia, Maria Burani Procaccini. «Durante un recente dibattito a Roma - aggiungono Gentile e Burani Procaccini - sono emerse posizioni interessanti e propositive di docenti universitari milanesi che hanno sottolineato come la discussione tenda a dimenticare che ci sono tante persone che soffrono a cui non viene data una risposta dal servizio pubblico. Se citassimo alla lettera quello che dice il professor Cassano, dovremmo dire che il 48 per cento ha sofferto o soffre di un disturbo e l’altro 52 per cento ha un problema adattativo, ma certo è che il problema esiste e ci sono le possibilità di risolverlo». Gentile e Burani pensano a «servizi dedicati ai disturbi d’ansia e dell’umore raziona-

Il portavoce di Bova sui dati pubblicati da “CorrierEconomia”: «Signigicativo il numero di leggi varate»

«Un Consiglio regionale produttivo» La sede del Consiglio regionale. L’inserto economico del Corsera dedica a Palazzo Campanella un’analisi salutata positivamente dal presidente dell’Assembrela, Giuseppe Bova.

passato, hanno completa copertura finanziaria», ha spiegato in un’intervista al periodico il presidente, Giuseppe Bova, che sottolinea anche la qualità del lavoro svolto. «Abbiamo varato - ha aggiunto - una legge a tutela del diritto alla casa e di sostegno alle politiche abitative, con i collegati programmi di edilizia residenziale. Sono stati fatti partire nuovi strumenti di lotta alla criminalità organizzata, con la normativa antiracket e antiusura. Si è proceduto con la riorganizzazione del sistema delle Comunità montane, ora più snello ed economico. Abbiamo istituito il garante della salute. E’ stata, infine, costituita una “società in house” del Consiglio regionale, stabilizzando i precari e riducendo le spese». Quanto poi ai costi di funzionamento, la Calabria fa, ancora una volta, un figurone. Nonostante il Consiglio abbia sede a

«Non si tratta di fumo negli occhi o di manifesti. Tutte le leggi hanno copertura finanziaria» Reggio e la Giunta a Catanzaro, la politica di contrazione della spesa attuata dal presidente Bova ha consentito di ottenere un risultato concreto e visibilissimo. L’assemblea calabrese costa 72 milioni di euro, oltre ai 3 milioni annui per i voucher destinati ai superlaureati. Il dato è pressoché identico a quello della Lombardia, in cui però non esistono spese di gestione, manutenzione della sede, assicura-

zioni varie, nonché stipendi ed oneri previdenziali e fiscali per 170 dipendenti. Il Consiglio regionale della Campania, rispetto all’omologo organo della nostra regione, sborsa ben 15 milioni di euro in più all’anno. L’Assemblea siciliana, addirittura, costa più del doppio: oltre 160 milioni di euro. «Dal 2004, anno in cui i consiglieri erano 40 e non 50 come oggi - afferma ancora Bova - il bilancio del Consiglio regionale si è attestato sull’1 per cento del bilancio generale della Regione. Da allora i consuntivi dell’Assemblea sono allineati sulla spesa di 75 milioni di euro. Ma le spese sono sensibilmente diminuite. Siamo infatti riusciti a mantenere stabile il costo del Consiglio regionale, malgrado i notevoli oneri aggiuntivi che ci siamo dovuti sobbarcare: l’aumento del numero dei consiglieri; il processo, tuttora in corso, di attivazione di una serie di nuovi strumenti ed organismi istituzionali, quali la Consulta Statutaria, il Crel e il Consiglio delle Autonomie; il finanziamento, attraverso un sostanzioso taglio ai costi della politica, di stage biennali retribuiti per 500 laureati particolarmente meritevoli; l’accantonamento delle somme necessarie per l'entrata a regime dei 170 nuovi dipendenti che verranno assunti quest'anno attraverso un concorso super-trasparente». «Malgrado tutto - ha concluso il presidente Bova - nel 2008 costeremo 72 milioni di euro, oltre ai 3 milioni per i superlaureati». In barba a chi dice che i calabresi sono spreconi. (Ansa).

Antonio Gentile

lizzando le risorse. Ci ripromettiamo di illustrare a breve i dati sui costi delle patofobie, atteso che l’ipocondria è un mostro invisibile che drena risorse enormi. Molti dei disturbi comuni esordiscono in età giovanile e causano marcato disagio. La discussione va posta con serenità senza divisioni aprioristiche che non sarebbero davvero giustificate». (Ansa).

Contributi per l’affitto Talarico: «La Regione in ritardo sugli aiuti»

Francesco Talarico

CATANZARO — Il consigliere regio-

nale dell’Udc Francesco Talarico ha presentato un'interrogazione «per conoscere le cause che stanno determinando il ritardo sulla corresponsione dei contributi per l'affitto dell'abitazione, e per sapere come la Regione intenda adoperarsi per porre fine all'increscioso impedimento». «I Comuni - ha dichiarato Talarico non hanno ancora ricevuto la somma per coprire le spese dei fitti, esponendo gli affittuari a problemi economici che, con la recessione in atto, rendono incerto finanche il quotidiano vivere». «I diversi nuclei familiari - ha sostenuto l'esponente centrista - già denunciano un reddito basso con cui a fatica riescono a gestire le spese mensili e certamente non possono sopportare l'ulteriore beffa dei continui rimpalli di responsabilità tra i diversi enti. Le famiglie numerose e quelle composte da coppie di anziani, con la sola pensione, sono costretti a rinunciare anche ai beni di prima necessità aprendo, con questo, degli spiacevoli casi sociali». «Velocizzando l’iter si realizzerebbe - ha concluso Talarico - un reale e concreto aiuto ai soggetti più bisognosi. Ed è quanto, al più presto, occorre fare». (Ansa).

22 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO La consigliera regionale di Parità, Stella Ciarletta, parteciperà oggi alla “Staffetta di donne contro la violenza sulle donne”

«Un messaggio di solidarietà femminile» «Il fenomeno della violenza di genere non tende assolutamente a diminuire» CATANZARO — La consigliera regionale di Parità, Stella Ciarletta, parteciperà oggi alla “Staffetta di donne contro la violenza sulle donne”, organizzata dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Catanzaro. La manifestazione, che prevede una serie di eventi commemorativi e formativi, si svilupperà nell’arco di tre giornate in occasione dell’arrivo in città dell’anfora dell’Unione donne italiane, che dal 25 novembre 2008 sta attraversando l’Italia portando con sé un messaggio di condanna contro la violenza alle donne, e che verrà custodita presso la sala concerti del capoluogo regionale. In occasione della cerimonia ufficiale del passaggio di consegne, la consigliera di Parità terrà una relazione sul tema dell'evoluzione normativa contro la violenza di genere. «Ho voluto essere presente alle tappe calabresi, prima a Reggio Calabria e adesso a Catanzaro, perché sono convinta - afferma Stella Ciarletta - che si debba partecipare attivamente a una manifestazione così importante per le donne calabresi. Il fenomeno della violenza di genere non tende assolutamente a diminuire, anzi, un recente sondaggio multiscopo Istat ha calcolato che oltre la metà delle donne italiane ha subito violenza nella sua vita, anche se

CATANZARO Il Presidente di Ance Raffaele Cerminara interviene dopo l’azione di violenza contro Antonio Gentile

«Preoccupato per quest’ulteriore intimidazione» CATANZARO — «Ancora un atto intimi-

Stella Ciarletta

con forme diverse come la molestia, l’aggressione verbale per arrivare, infine, alla vera e propria violenza fisica». «Partecipare a queste manifestazioni conclude la consigliera regionale di Parità - assume molteplici significati: si trasmette un messaggio di denuncia, di solidarietà femminile e di stimolo per le istituzioni perché intervengano significativamente con progetti di sostegno ai centri antiviolenza e l’attivazione di percorsi di uscita dalla violenza per le vittime che vogliamo ricostruire la propria vita». La manifestazione, che prevede una serie di eventi commemorativi e formativi.

datorio, l’ennesimo purtroppo di una lunga serie, quello che nei giorni scorsi ha interessato il cantiere per la realizzazione dell’Episcopio, i cui lavori sono stati affidati all’impresa GeCo di Vibo Valentia» si legge in una nota del Presidente DI Ance Catanzaro, Raffaele Cerminara. «Il destinatario di questa ulteriore azione di violenza -prosegue - è stato Antonio Gentile, costruttore edile, da sempre e con determinazione difensore di legalità e trasparenza, già Presidente di Ance Vibo Valentia». «Devo confessare di essere molto preoccupato per quest’ulteriore attentato intimidatorio perpetrato nei confronti dell’imprenditoria calabrese, continua Cerminara, in quanto rappresenta un

Raffaele Cerminara

Catanzaro, il Comando Esercito “Calabria” ha promosso le conferenze nelle scuole CATANZARO — ll Comando Militare

Esercito “Calabria”, nell’ambito delle proprie attività Istituzionali, ha promosso un ciclo di conferenze nelle scuole che si svolgerà in ambito Regione Calabria con l’obiettivo di

portare ai giovani calabresi l’offerta occupazionale proposta dallo Stato Maggiore dell’ Esercito. Per tale scopo, il “Cme Calabria”, coadiuvato da un team del 1° Reggimento “Bersaglieri” di Cosenza,

significativo allarme sociale e genera un clima di forte tensione che tende a vanificare gli sforzi che quotidianamente come classe imprenditoriale poniamo in essere». «Auspico, a tal proposito - aggiunge il Presidente di Ance Catanzaro - che le autorità possano svolgere, con celerità, l’attività investigativa necessaria per individuare i responsabili di tale vile attentato al fine di ripristinare quel necessario clima di fiducia e di speranza indispensabile per ogni progetto di crescita sociale ed economica». «Al collega ed amico Antonio Gentile rivolgo - conclude - la mia piena solidarietà e quella di Ance Catanzaro, ma, nello stesso tempo, lo esorto a non cedere alle pressioni ed a continuare, con determinazione, nel suo impegno quotidiano». sarà presente giorno oggi alle ore 9 presso il Liceo Scientifico Statale “E. Fermi” ed alle ore 11.30 presso il Liceo Ginnasio Statale “B. Telesio”, per promuovere, in particolare, i Bandi di Concorso per “Allievo Ufficiale” presso l’Accademia Militare di Modena e per “Allievo Maresciallo” dell’Esercito. L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dai Dirigenti Scolastici, dott. Pasquale De Vita e dalla dott. ssa Rosa Barbieri.

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 23

CALABRIA CATANZARO Alla conferenza stampa c’erano anche l’assessore al Marketing Talarico e il presidente della commissione consiliare ambiente Riccio

Presentata la campagna anti grafiti «Avvieremo la pulizia insieme all’Aimeri partendo dal centro storico e proseguiremo da piazza Brindisi a Marina» CATANZARO — E’ stato presenta-

to alla stampa il progetto “Catanzaro, parte la campagna anti grafiti”, promosso dal gruppo consiliare “Catanzaro nel cuore”. All’incontro con i giornalisti erano presenti: l’assessore al marketing, Roberto Talarico, il presidente della commissione consiliare ambiente, Eugenio Riccio, il dirigente del settore ambiente, Aldo Mauro ed il presidente del consorzio Parco commerciale naturale “Il Corso”, Raffaele D’Ambra. Il consigliere Riccio ha sottolineato il grande valore civico della campagna contro il degrado della Città. Dello stesso tenore il concetto espresso dal dirigente del settore ambiente Mauro, il quale, ha chiesto la collaborazione dei writers e della popolazione «per evitare l’emissioni di apposite ordinanze e quindi le multe». Sul concetto dello slo-

La conferenza con Riccio e Talarico

Non appena il Comune sarà in possesso delle liberatorie si procederà con la pulizia dei muri alcuni dei quali di pregio storico

CATANZARO Il 28 dicembre la kermesse “Cantiamo il Natale” organizzata dall’associazione “Sullo Stesso Piano”

Il primo Festival per cori parrocchiali CATANZARO — Manifestazione canora per cori parrocchiali a Piano Casa: Primo festival: Cantiamo il Natale organizzato dall'associazione Sullo Stesso Piano. Domenica 28 dicembre 2008 alle ore 17.30, presso la Parrocchia S. Giuseppe, del quartiere Piano Casa, si è svolto il secondo Festival canoro per cori parrocchiali, organizzao dall'associazione Sullo Stesso Piano e curato dal direttore artistico Claudio Fulciniti. La manifestazione ha visto impegnati sei cori rappresentanti di altrettante parrocchie cittadine, che hanno eseguito ciascuno due brani sul tema del Natale, rigorosamente dal vivo. La serata è stata presentata da Alfredo Cristiano con a fianco la piccola Claudia Costantino, che si è comportata egregiamente vista la giovane età. Nel corso della manifestazione sono intervenuti come ospiti il cantautore D. Mario Migliarese che con la sua gioia e vitalitàha coinvolto il pubblico presente ed il coro polifonico S. Vitaliano (Cattedrale di Catanzaro) la cui esibizione ha fatto assaporare ai presenti la magica atmosfera del Natale. Il festival ha premiato con coppe i primi tre cori (Primo Stonati di Dio - Parr. Germaneto - Seconda quartetto Christmas - parr. Mater Domini e parr. Gagliano Terza Padre Luigi Mater Domini parr. S. Giuseppe), mentre gli altri, classificati ex-aequo (S. Maria nella Cattedrale - Cattedrale di Catanzaro- coro parr. S. Giuseppe - Parr. S. Giuseppe - duetto S. s Salvatore - parr. Ss Salvatore) con targhe di partecipazione. La manifestazione ha riscosso un enorme successo di pubblico, tant'è vero che il presidente delCATANZARO — Nell’ambito dei perio-

dici incontri culturali oggi con inizio ore 18,30, si svolgerà, nel salone delle conferenze della parrocchia “Madonna di Pompei” (Rione Sant’Antonio) una lettura a due voci, con successivo dibattito, sul tema “Chiesa e questione sociale”. In particolare sarà condotta una riflessione sulla Lettera Collettiva dell’Episcopato dell’Italia Meridionale del 25 gennaio 1948, avente per oggetto specifi-

gan coniato per la campagna “Catanzaro casa mia ed è anche casa tua” ha insistito l’assessore Talarico che ha anticipato anche che verranno individuati appositi spazi da destinare a quanti amano quest’arte. «Avvieremo un’azione di pulizia insieme all’Aimeri partendo dal centro storico ma saranno prese in considerazione anche siti con grafiti dei quartieri a cominciare da piazza Brindisi a Marina». Anche il presidente del Parco naturale “Il Corso”, D’Ambra, ha esortato i cittadini a collaborare in modo da essere fieri «del volto di città bella, pulita e rispettata e che da sempre le appartiene». Non appena il Comune sarà in possesso delle liberatorie si procederà con la pulizia dei muri alcuni dei quali di pregio storico come: palazzo Doria, la Prefettura, il Galluppi, il Tribunale, la chiesa Sant’Omobono, il Politeama e la chiesa San Giovanni.

Catanzaro, riaperti i termini per le iscrizioni all’albo delle associazioni CATANZARO — Il dirigente del setto-

re servizi demografici e decentramento, Gaetano De Vita, ha reso noto che sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande di iscrizione allo speciale albo delle associazioni interessate a svolgere iniziative di carattere sociale programmate dalle quattro circoscrizioni della città. Il termine di scadenza è stato fissato al prossimo 31 gennaio. «Le associazioni già iscritte all'albo - ha precisato De Vita - non devono ripresentare alcuna domanda di iscrizione in quanto l'albo ha validità fino al 31/12/2009». Tutte le notizie al riguardo sono, comunque, si possono trovare sul sito internet del Comune: www. comunecatanzaro. it.

Catanzaro, estorsioni: a giudizio presunto esponente clan Filandari CATANZARO — Il giudice per le indagini preliminari distrettuale di Catanzaro ha rinviato a giudizio Carmelo Soriano, 47 anni, di Filandari (Vibo Valentia), per tentata estorsione pluriaggravata, secondo le accuse, «perchè posta in essere da persona appartenente ad associazione di stampo mafioso», e cioè il presunto omonimo clan di Filandari, con modalità di stampo mafioso». Accogliendo la richiesta del sostituto procuratore antimafia Marisa Manzini, titolare del caso, il gip Antonio Rizzuti, oggi, ha mandato Soriano (difeso da Sergio Rotundo) al processo, che inizierà il 18 febbraio prossimo davanti al tribunale collegiale di Vibo Valentia. L'imputato era fra le dodici persone destinatarie di un'ordinanza cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del capoluogo calabrese su richiesta del pm Manzini, ed eseguita lo scorso 25 gennaio dai carabinieri di Vibo. All'alba di quel giorno scattò l'operazione antimafia battezzata Rotarico, dal nome della tassa che si pagava a Rota ai tempi dell'Impero romano, il quale richiama l'odioso balzello di venti euro che, stando alla tesi degli inquirenti, i membri della cosca co-

stringevano a pagare, ogni volta, per transitare lungo l'unica strada di montagna di Filandari esistente per raggiungere una cava dove gli operai di diverse imprese si recavano a lavorare. Associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, estorsioni e danneggiamenti aggravati da metodo mafioso le accuse che, a vario titolo, vennero mosse ai componenti del presunto sodalizio criminale dei Soriano. Un gruppo che avrebbe operato, secondo quanto spiegato dagli inquirenti dopo il blitz, «in stretti rapporti con la cosca Mancuso», e che da almeno 13 anni avrebbe «dato vita a una delle più pericolose cosche criminali della regione mantenendo come base operativa i 18 chilometri quadrati di estensione del territorio di Filandari e costringendo al silenzio e alla sottomissione le poche centinaia di abitanti». Carmelo Soriano, ora, è chiamato a rispondere proprio di aver tentato di costringere, nel luglio e nell'agosto 2007, gli autisti che transitavano a bordo di mezzi intestati a diverse imprese a pagare ingiustamente 20 euro a viaggio, nonchè di aver fatto esplodere colpi d'arma da fuoco al loro indirizzo. (Agi)

provinciale di Catanzaro, in rappresentanza della quale era presente il consigliere Andrea Lorenzo, per il sostegno. Il direttore artistico Claudio Fulciniti si è dichiarato soddisfatto dell'evento, anche perchè è stato raggiunto il vero obiettivo che era, al di là della gara, quello di stare insieme armoniosamente ed in comunione, per festeggiare in maniera diversa il Natale: Cantando al Signore. La serata è proseguita con la de-

gustazione delle crespelle e prodotti tipici calabresi, offerti sempre dall'associazione Sullo Stesso Piano, il cui presidente ha dato l'arrivederci a tutti con le prossime attività previste per il nuovo anno. Un grazie anche al parroco della Parrocchia S. Giuseppe Piano Casa Don Salvatore Cognetti, per la solita disponibilità e ospitalitàche ha nei confronti dell'associazione Sullo Stesso Piano.

CATANZARO L’appuntamento è per oggi alle 18,30 nel salone delle conferenze della parrocchia “Madonna di Pompei”

stanza di oltre sessant’anni, la lettera, ancora oggi, è un documento di straordinaria attualità e di eccezionale rilevanza nella storia ecclesiale e civile del Mezzogiorno d’Italia. Mantiene intatta la valida, lucida indicazione dei vescovi meridionali di allora sul nesso esistente tra la nuova evangelizzazione ed l’esigenza di giustizia, nonché sul rapporto interdipendente tra questione morale e questione socio-politica.

l'associazione Sullo Stesso Piano dott. Stefano Parisi, ha promesso che questo sarà il primo di una (speriamo!) lunga serie, infatti è stato istituito il Trofeo alla memoria del sig. Enrico Parisi (pa-

dre del presidente dell'associazione Sullo Stesso Piano), che verrà assegnato al coro che si aggiudicherà per tre volte il festival. Il dott. Stefano Parisi, ha ringraziato anche l'amministrazione

Il dibattito “Chiesa e questione sociale” co “I problemi del Mezzogiorno”. L’importante documento, di grande attualità ancora oggi a distanza di 61 anni, sarà analizzato Don Giuseppe Silvestre, Vicario per la Pastorale e Parroco, per gli aspetti di natura teo-

logici e pastorali, e da Teobaldo Guzzo, Direttore dell’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali, per i risvolti di natura politica e sociale Il prossimo 25 gennaio, la Lettera Collettiva dell’Episcopato Meridio-

nale, che materialmente è stata scritta dall’allora Vescovo di Reggio Calabria, Mons. Antonio Lanzo compie 61 anni. E’ stata firmata da 73 Vescovi, due prelati e tre abati, tutti operanti nelle diocesi del Sud dell’Italia. A di-

24 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO La nota dei dipendenti comunali dell’ex Rossi dopo l’inaugurazione del Conservatorio: «Si riqualifica una struttura di pregio»

«Orgogliosi della scelta di Olivo» «Il seminterrato sarà destinato alla parrocchia “Madonna del Carmine” per realizzare attività formative» CATANZARO — «Plaudiamo l’iniziati-

va del sindaco Olivo e del Consiglio comunale, di destinare l’ex orfanotrofio “Giuseppe Rossi” a sede distaccata del conservatorio musicale Torrefranca di Vibo. Due le motivazioni che ci spingono a condividere l’iniziativa. La prima è di carattere sociale» si legge in una nota dei dipendenti comunali dell’ex Rossi. «Catanzaro - prosegue la nota - da anni si batte per avere una sede musicale per alleviare i disagi delle centinaia di giovani della città e dell’intera provincia che amano l’arte del pentagramma e che frequentano le sedi di Vibo e di Cosenza. La struttura del Rossi, ex Ipab, è stata un punto di riferimento importante svolgendo il ruolo di orfanotrofio prima e di istituto per

minori meno ambienti fino ai primi anni ‘80. Nell’istituto veniva insegnata, anche la musica. Famosa era la banda dell’orfanotrofio che rappresentava la Città di Catanzaro. Quindi, con lo scioglimento dell’ex Ipab ed il passaggio dei beni e del personale al Comune ci è sembrato giusto e scrupoloso fare in modo che l’edificio continuasse a svolgere una funzione altamente sociale e culturale com’è appunto l’insegnamento musicale. Funzione sociale rafforzata dalla destinazione del piano seminterrato alla Diocesi e quindi alla parrocchia “Madonna del Carmine” per realizzare di concerto con il Comune, attività formative che possano dare risposte alla emergenza educativa e di cui la Chiesa si è sempre fatta carico. Da ex dipendenti, da perso-

Rosario Olivo

ne che hanno lavorato a contatto con tantissimi ragazzi con alle spalle disagi familiari e sociali, anni che ad ognuno di noi hanno lasciato ricordi belli ed indelebili, che ci hanno formato oltre che professionalmente anche come padri e madri di famiglia, grazie anche all’impronta formativa voluta dal direttore don Biagio Amato, siamo fieri che questo percorso da noi avviato prosegua proprio attraverso un’attività che i fondatori dell’orfanotrofio hanno preteso fosse messa a base dello statuto. La seconda considerazione è legata alla ristrutturazione dell’immobile. Operazione che va a potenziare il patrimonio immobiliare del Comune, ma soprattutto riqualifica una struttura di pregio architettonico che rischiava di andare perduta. Ca-

tanzaro, quindi, deve essere orgogliosa della scelta compiuta dall’amministrazione Olivo, e fiera dell’obiettivo raggiunto, nonostante alcune prese di posizioni di “vecchie” e “stonate” sirene sempre pronte ad agitare i pennacchi di campanile, di chi ancora si crede feudatario di alcune aree della Calabria. Avremmo voluto esserci, quindi, il giorno dell’inaugurazione per condividere con i presenti questa giornata storica per Catanzaro, ma comprendiamo il carattere riservato che si è voluto dare alla cerimonia di avviamento delle lezioni. Certamente non mancherà occasione per visitare quella struttura che sentiamo ancora nostra perché fa parte dei nostri ricordi. Ed i ricordi appartengono ad ognuno di noi».

Catanzaro: «Alcune manifestazioni servono a promuovere le fondazioni»

CATANZARO Gli incontri sono promossi da UnionCamere Calabria e dalle Camere di Commercio

CATANZARO — «Il Meetup degli “Amici di Beppe Grillo” di Catanzaro apprende con stupore e sdegno l'iniziativa promossa dalla Fondazione Onlus “Don Francesco Caporale”, dal titolo “I Giornata Nazionale dei Testimoni di Giustizia”, svoltasi sabato 10 gennaio presso l'Auditorium Casalinuovo di Catanzaro che ha avuto, tra l'altro, ampia eco su tv e giornali anche nazionali» si legge in una nota dell’associazione “Gli Amici di Beppe Grillo”. «Lo stupore - prosegue - deriva dalla presa d'atto che quella andata in scena sabato rappresenta l'ennesima iniziativa fine a se stessa. Si continuano a promuovere manifestazioni, invitando nomi altisonanti, con lo scopo esclusivo di promuovere le fondazioni, le associazioni e i centri studi che li organizzano, prima d'ora mai sentiti nominare. Il paradosso è che questa volta è stato scelto come tema quello dei testimoni di giustizia e come palcoscenico del convegno la città di Catanzaro dove aveva sede l'attività imprenditoriale del testimone di giustizia Pino Masciari (che si trova da 11 anni in esilio, in una località segreta per aver denunciato i suoi estorsori e sta pagando sulla propria pelle la scelta di ribellarsi alla 'ndrangheta) che sta ricevendo la cittadinanza onoraria in tutte le città del nord Italia ma che viene puntualmente ignorato proprio nella sua città (quando non censurato). Allo stupore, dicevamo, si

CATANZARO — Due i seminari

unisce lo sdegno che scaturisce dalla presa d'atto che queste iniziative vengono allestite a spese dei contribuenti con tanto di logo del Consiglio Regionale, del Comune di Catanzaro, della Comunità Montana della Presila Catanzarese, della Presidenza della Regione Calabria. Quando, nell'ottobre del 2007, il Meetup di Catanzaro organizzò il “Pino Masciari Day” a Copanello di Stalettì, per puntare i riflettori su una delle ingiustizie più grandi che si stanno consumando in questo Paese a spese di una famiglia che ha il solo torto di avere fatto il proprio dovere di cittadini, le istituzioni locali latitarono, nonostante gli inviti, così come la maggior parte delle associazioni “antimafia”. Quella fu un'iniziativa spontanea, organizzata a spese nostre, con l'unica finalità di fare informazione. Crediamo dunque che sia giunta l'ora di porre fine ai “convegnifici” utili solo a chi li organizza. Apprendiamo - conclude -, infine, dell'esistenza nella città di Catanzaro di un assessore alla legalità pertanto chiediamo un incontro allo stesso per conoscere quali iniziative concrete ha in cantiere il Comune per aiutare i testimoni di giustizia, ed in particolare quelli che lavoravano nella città capoluogo prima di essere costretti ad abbandonarla per non mettere in pericolo la propria incolumità e quella della propria famiglia. Loro non molleranno mai (ma gli conviene?). Noi neppure».

«I seminari sulla Borsa Merci Telematica» informativi, organizzati da UnionCamere Calabria e le Camere di Commercio calabresi, durante i quali saranno illustrate le opportunità e le modalità di accesso alla Borsa Merci Telematica, nonché quelle per diventare Soggetti Abilitati all’Intermediazione: Camera di Commercio di Crotone: seminario di presentazione e raccolta adesioni al corso per Soggetto Abilitato all’Intermediazione domani alle ore 15:30 presso la sede della Camera di Commercio. Camera di Commercio di Catanzaro: seminario di presentazione e raccolta adesioni al corso per Soggetto Abilitato all’Intermediazione, venerdì 16 gennaio 2009 ore 10:30 presso la sede della Camera di Commercio. L’evento fortemente voluto dal presidente di Unioncamere Calabria, Paolo Abramo, presenta aspetti di sicuro interesse considerata la rilevanza della tematica oltre che le opportunità e le prospettive per il territorio calabrese, nel contesto congiunturale attuale. Ed infatti, la Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) è la società consortile del sistema camerale italiano che ha come obiettivo quello di fornire al settore agricolo ed alimentare un’innovativa infrastruttura di

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 25

CALABRIA CATANZARO Sarà appaltato nei prossimi giorni il primo lotto di completamento a seguito del parere favorevole della conferenza dei servizi

Al via l’impianto sportivo di Copanello Il presidente della Provincia: «Un impegno importante assunto nei mesi scorsi sul territorio» CATANZARO — «Sarà appaltato nei prossimi giorni il primo lotto di completamento dell’impianto sportivo di base a servizio dell’area turistica di Copanello in Squillace Lido, a seguito dell’ottenimento dei pareri nella conferenza dei servizi che ha avuto luogo nei giorni scorsi presso l’Area Tecnica dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro». A darne notizia, l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro. «Il progetto - spiega - è finalizzato a dare completamento all’impianto sportivo sulla base del progetto esecutivo approvato negli anni scorsi e del parere favorevole del Coni sul II° stralcio ottenuto nel febbraio 2008. Alla presenza del sindaco del Comune di

Squillace dott. Guido Rhodio si è valutata la revisione progettuale redatta dagli architetti Vincenzo Munizza ed Alfredo Gigliotti; il progetto, che prevede interventi sulla struttura esistente, sulla vasca natatoria, sul piano vasca/solarium, sulla vasca di compenso e sugli impianti tecnologici, ha ottenuto il parere di conformità allo strumento urbanistico. L’opera sarà realizzata in due successivi stralci con ulteriori interventi che riguardano la sistemazione esterna. La previsione totale di spesa ammonta a circa 1.800.000 euro, con un primo investimento di oltre un milione di euro per il completamento funzionale della piscina. L’intervento è finalizzato al re-

cupero di una struttura esistente che allo stato attuale si presenta incompleta e non fruibile per cui i lavori che saranno eseguiti non potranno che migliorare l’inserimento dell’intera opera nel contesto territoriale circostante. I lavori saranno realizzati entro il corrente anno a seguito di pubblico incanto». Esprime soddisfazione il Presidente Wanda Ferro: «Un impegno importante assunto nei mesi scorsi sul territorio e finalmente si profila il raggiungimento di un traguardo inseguito per tanto tempo. La Provincia continua ad investire sugli impianti sportivi a conferma della volontà di contribuire allo sviluppo sociale ed economico del territorio».

LAMEZIA TERME — Si avvicinano le elezioni Europee ed il Partito Democratico, si mobilita in tutta Italia, attraverso la creazione di un agenda politica, per discutere delle diverse tematiche europee. L’Europa quindi, è stato al centro del dibattito tenutosi nella sede regionale del partito democratico calabrese. A discuterne con i massimi dirigenti calabresi, è stato il dirigente Nazionale l’onorevole Umberto Ranieri, accompagnato da Pino Camminati, il quale ha introdotto i lavori. Quella di Ranieri è stata certamente una importante presenza, ma chi si aspettava una discussione sulle candidature, insomma sulle questioni più prettamente locali è rimasto deluso. «Il lavoro che il Pd si pone a pochi mesi dalla elezioni, è discutere, attraverso un calendario, che sarà molto fitto, le questioni Europee». Nessuna novità invece per quanto riguarda la modifica della legge elettorale, che a meno di clamorosi accordi interregionali, penalizzerebbe i candidati calabresi. Quello che auspica l’on. Umberto Ranieri, è che la discussione non diventi localistica, e si riduca alle sole candidature, ma che si riesca a far capire agli elettori italiani, l’importanza del voto europee, ben distinto da quello Nazionale. «In questo senso auspico che il centrodestra non perda questa occasione, affrontando una campagna elettorale, che abbia l’Europa al centro della discussione». Per un partito come quello Democratico, che si dichiara for-

LAMEZIA TERME A discuterne, con i massimi dirigenti calabresi, è stato l’onorevole Umberto Ranieri

Catanzaro, problemi e disagi del nuovo Istituto “Petrucci” CATANZARO — «L’istituto tecni-

co per geometri, Petrucci con sede in Catanzaro Lido, via melito Porto Salvo, appena consegnato, nuovo di zecca, presenta alcuni problemi». Problemi, si legge in una nota, «che nessuno sembra volere risolvere: c’è umidità in tutte le classi, sotto le finestre, nell’aula docenti, nel vano scala, con fioriture di muffe, e cattivo odore, tanto d che sembra di essere entrati in

Il Pd si prepara alle elezioni Europee

Un momento dell’incontro

temente europeista, quella delle europee è certamente un appuntamento fondamentale. Una partito, che come lo stesso Ranieri afferma, è fortemente incardinato nell’europeismo. Quali sfide allora vuole affrontare è vincere questo partito? Beh innanzitutto il rafforzamento dell’Europa. «Oggi, le sfide che il mondo moderno ci pone di fronte sono enormi e non più locali. Abbiamo una crisi economica che è mondiale, conflitti internazionali, che si protraggono nel tempo, ma anche le importanti sfide energetiche che incombono prepotentemente nelle nostre vite»» Per Ranieri le sfide globali, che

vanno da quelle economiche alle difficili situazioni geo-politche, che purtroppo vi sono, hanno bisogno di avere un interlocutore unico e solido politicamente ed economicamente. Non si può quindi prescindere dall’Europa o provare ad immaginare una politica che vada oltre l’Europa, perché ciò è evidentemente impensabile. Bisogna quindi superare ogni visione euro-scettica, vista come anacronistica e pericolosa. In aiuto a questa concezione politica, viene proprio l’attuale situazione economica, che se fosse stata vissuta con una moneta diversa da quella dell’euro, la lira per intenderci, debole ed

isolata, avrebbe con tutta probabilità, creato ben altre crisi per il nostro già fragile Paese. Uno scenario politico diverso da quello di cinquanta anni fa, con nuovi interlocutori, tra cui rampanti ed enormi paesi in via di sviluppo (Cina, India, e Brasile su tutte) ha inevitabilmente bisogno di un’ interlocutore forte e credibile, capace di affrontare con meno difficoltà, l’incredibile concorrenza economica, che non ha precedenti, e che potrebbe, se non affrontata saggiamente e con tempismo, cambiare, in peggio, e drasticamente gli scenari economici a cui noi occidentali siamo abituati. La speranza per spianare il cammino dell’Europa, secondo Ranieri, passa senza dubbio dalla nuova Presidenza Americana. ««Obama, ha chiaramente fatto intendere, che uno degli elementi di differenziazione dalla politica di Bush, che ha troppo spesso, e sbagliando, sottovalutato la linea Europea, con una politica unilaterale, che ha allontanato gli Stati Uniti, sarà quello di una maggiore collaborazione con l’Europa»». Intensificare i rapporti fra i due Stati alleati, può aiutare entrambi i Paesi ad uscire dalle difficoltà in cui si trovano. Per non parlare dell’evidente stabilizzazione internazionale che una linea politica comune può dare. Certa-

un sotterraneo; i risclaamneti funzionano a giorni alterni, nonostante le proteste di noi studenti e quando funzionano producono poco calore, forse anche per il cattivo isolamento dell’edificio che probabilmente non è stato isolato termicamente (sarebbe interessante - conclude il progetto - se nel progetto era previsto l’isolamento termico e se è stato pagato alla ditta indebitamente». mente oggi siamo abbastanza lontani dall’aver raggiunto una sintesi politica europea, se pensiamo che ancora non esiste una sintesi nazionale sulle politiche europee in Italia come in altre Nazioni. Ranieri a riguardo si è mostrato più fiducioso dei presenti, convinto che per le prossime europee il Partito Democratico prenderà una posizione chiara: «per il gruppo parlamentare, stiamo lavorando intensamente per una soluzione. E’ chiaro che un partito nuovo come il Partito Democratico, nato da differenti correnti politiche, discuta sulla posizione europea, ma credo che raggiungeremo una soluzione, con i nostri partner europei, coloro i quali hanno una linea politica abbastanza simile alla nostra, per un’ accordo politico». Ma il compito non sarà “solamente”, quale sarà la casa del partito democratico. La classe dirigente italiana e non, ha davanti ben altri problemi. Riuscire a produrre una linea politica efficace ed unitaria rispetto alle grandi sfide ambientali, economiche ed ai grandi conflitti, come quello in Medio Oriente, che oggi, con tutta onestà sono ben lungi dall’essere unitarie, perchè le varie nazioni, ed i vari movimenti politici nazionali, promuovono soluzioni del tutto differenti. Ecco riuscire ha raggiungere una linea politica, più o meno unitaria, e quindi credibile internazionalmente, è su tutte, la più grande sfida che le varie nazioni europee e l’Europa quindi, dovrà affrontare.

26 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Gianni Speranza interviene sull’enoteca regionale: «La scelta dell’assessore Pirillo va nella direzione giusta»

«Qui c’è una forte tradizione del vino» «Si utilizzerà un’importante struttura felicemente collocata nei pressi dell’aeroporto internazionale» LAMEZIA TERME — «Vorrei che il

dibattito suscitato dall’annunciata istituzione dell’Enoteca regionale della Calabria a Lamezia Terme uscisse dai confini di logiche localistiche, nei quali vorrebbero relegarlo alcuni argomenti e, direi, soprattutto i toni di qualche intervento. Vorrei, invece, che si ragionasse senza angosce di campanile su due questioni concrete» si legge in una notad i Gianni Speranza. «La prima riguarda - prosegue come realizzare le condizioni più idonee affinchè questo nuovo e importante strumento possa promuovere e valorizzare tutti i vini di qualità della nostra regione sia in Italia che all’estero. La seconda è relativa a come fare in modo che l’Enoteca possa lavorare per posizionare al meglio l’immagine dell’enologia calabrese e del comparto vitivinicolo, avvalendosi delle collaborazioni di istituzioni, ricercatori, esperti di marketing e comunicazione, associazioni professionali e degli stessi produttori associati. La scelta dell’assessore regionale Mario Pirillo mi pare che vada decisamente nella direzione giusta. Quella di dotare finalmente anche la Calabria del vino di un ente indispensabile per promuovere la conoscenza dei nostri bianchi, rossi, rosati e passiti e della gastronomia locale, e per stimolare e valorizzare tutte le vocazioni e le produzioni enoga-

stronomiche d’eccellenza della nostra regione. A questo scopo - continua -, com’è evidente, non certo per privilegiare la città di Lamezia o il settore vitivinicolo strettamente locale, l’assessore Pirillo ha deciso l’ubicazione dell’Enoteca regionale a Lamezia. Una scelta che, peraltro, ha anche il fine apprezzabile di riutilizzare una importante struttura appartenente alla Regione e felicemente collocata nei pressi dell’aeroporto internazionale, a due passi dallo scalo ferroviario e dallo svincolo autostradale. Non stiamo parlando di quartieri all’interno del centro cittadino lametino, insomma, ma dei più importanti snodi di comunicazione non di Lamezia Terme ma dell’intera Calabria, oltre che del Mezzogiorno. Vorrei, inoltre, ricordare che non solo i vini del Lametino - che in ogni caso, dopo il Cirotano, è la seconda area di produzione d’eccellenza della regione e una delle più importanti del Sud - ma tutto il vino calabrese ha estremo bisogno che si avvii concretamente l’Enoteca Regionale. La decisione dell’assessore giunge in questo senso a colmare un ritardo storico: si tratta, infatti, di uno strumento operativo, di cui sono dotate quasi tutte le altre regioni produttrici, idoneo al fine di ottenere anche per le nostre cantine e i nostri vini Doc e Igt il meri-

Gianni Speranza

Lamezia, incidente in via Progresso ferito l'automobilista LAMEZIA TERME — Incidente stradale intorno alle 16,30 di ieri in via del Progresso. Per cause da accertare una Fiat Panda è finita fuori strada, subito dopo la rotatoria che si trova allo svincolo della strada statale 280. La parte anteriore dell'auto, che si è capovolta, si è distrutta ed è rientrata nell'abitacolo. Sul posto sono giuntii vigili del fuoco e i sanitari del Suem 118 che hanno provveduto a soccorrere l'automobilista che ha riportato numerose ferite.

tato riconoscimento in campo nazionale e internazionale. Del resto a Lamezia l’istituenda Enoteca non è certo una cattedrale nel deserto. Qui trova piuttosto l’habitat ideale per la vivacità e l’importanza delle aziende presenti a Lamezia e nel comprensorio. Qui operano da tempo cantine come Cristiano, Davoli, Lento, Odoardi, Statti e altre ancora, con risultati che spesso vedono le etichette locali ai vertici della qualità insieme alle altre di riconosciuta eccellenza in Calabria e in campo nazionale. Ma non ci sono soltanto vigneti e cantine di enorme pregio. Lamezia può anche vantare, come opportunamente è stato fatto già notare, una “centralità” specifica e una tradizione non solo recente nella promozione dei vini. Dice niente il fatto che qui si tiene da quasi quarant’anni, da quando ancora di vino in Italia si occupavano solo pochissimi specialisti e appassionati, un concorso enologico di respiro nazionale, ora intitolato al notaio Fortunato Galati, un autentico pioniere che con impegno disinteressato ha animato l’iniziativa nell’ambito della Fiera Agricola? E può essere solo una coincidenza che si svolgono o hanno sede a Lamezia, sempre per le innegabili vocazioni del Lametino, altri significativi appuntamenti e iniziative del settore, come il “Calabria Wine Days”, giunto ormai al-

la sua terza edizione? E così i congressi, i convegni e i meeting delle più rappresentative istituzioni e prestigiose associazioni dell’enogastronomia calabrese?. Da Lamezia, insomma, non “per Lamezia” ma nell’interesse di tutta la Calabria del vino, l’istituenda Enoteca regionale potrà dispiegare al meglio tutte le sinergie opportune per la migliore conoscenza dell’immagine dell’enologia e delle produzioni agro-alimentari tipiche della Calabria. Potrà promuovere le iniziative volte ad ottenere un miglioramento qualitativo dei vini, divenendo, al tempo stesso, un’ottima “vetrina” di tutte le eccellenze calabresi. E potrà anche essere in futuro perchè no? - il centro propulsivo di una “rete” di enoteche regionali calabresi capaci di lavorare insieme intorno a un piano strategico comune di promozione del settore concentrata sui più importanti mercati nazionali e internazionali dove la concorrenza di altri Paesi, anche con minore tradizione, compete agguerrita con le nostre produzioni. Se non sbaglio - conclude il primo cittatdino di Lamezia Terme -, infatti, in Emilia-Romagna, ci sono due sedi dell’ Enoteca regionale, come nelle Marche, e in Piemonte, addirittura, si contano ben dodici sedi dell’Enoteca regionale: dal Monferrato al Roero, da Barolo a Canelli».

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 27

CALABRIA CATANZARO L’intervento del segretario regionale e aziendale dell’Ugl-Autoferrotramvieri, Natale Giaimo, che segnala alcuni problemi

«L’Amc è ormai sull’orlo del collasso» «Il sindacato dichiara perciò lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente» CATANZARO — «Già da diverso

tempo l’Ugl Autoferrotranvieri denuncia lo stato di precarietà in cui versa l’Amc di Catanzaro, la società che gestisce il trasporto pubblico locale». Sono le parole del segretario regionale e aziendale dell’Ugl-Autoferrotramvieri, Natale Giaimo. «L’azienda, - scrive - che consta di circa 240 dipendenti, è sull’orlo del collasso. Giornalmente vengono soppressi turni di servizio per mancanza di personale conducente o per l’inefficienza dei mezzi aziendali; i conducenti vengono chiamati dal riposo per garantire l’espletamento del servizio, per cui l’azienda non garantisce il recupero psicofisico dei lavoratori; le aree di sosta dislocate sul terLAMEZIA TERME — Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sarà accolto al suo arrivo in Calabria a Lamezia Terme dalle gerbere gialle dell'antimafia. Lo rende noto il presidente del coordinamento antimafia Riferimenti, Adriana Musella, che interverrà a Lamezia. «La gerbera gialla - ha detto Musella - è il fiore simbolo dela lotta alla criminalità che il Coordinamento Riferimenti da anni diffonde tra i giovani come testimone di rinascita e riscatto affinché siano essi a costruire una nuova storia». «Caro Presidente, in città sono giorni che si parla della sua visita, dicono che si tratta di un evenCATANZARO — Giovanni Scozzafava, del consiglio della Federazione Provinciale del Nuovo Psi di Catanzaro, scrive al coordinatore Nazionale Antonino Di Trapani, al Segretario Regionale Adolfo Collice e, per conoscenza, al Consigliere regionele on. F. Galati, ai consiglieri Provinciali E. D’Assisi e F. Conidi, all’assessore provinciale S. Garito. «Frisini/Bisantis, un “Duo F. F. ” che non ha mai dimostrato interesse nel proporre iniziative politiche serie, che potessero dar lustro e voce al nostro partito, un totale immobilismo, mai un’intervento di utile argomentazione politica, cittadina o provinciale, pubblicata sui quotidiani che potesse dar segni di vita, caduti totalmente in letargo! Salvo che non arrivi nell’aria il profumo di qualche incarico istituzionale (indennizzato!!!) da gestire spettante al nostro, anzi loro partito, che diventa l’unico interesse che li attrae e … pronti a decidere autonomamente con l’arroganza che li contraddistingue (come se il ruolo politico che occupano nel partito forse lo consentisse), mettendo in atto un abuso di potere politico che non ha precedenti, senza sentire il dovere di coinvolgere gli organismi del partito per un dovuto rendiconto e poter stabilire, tutti insieme, democraticamente e in trasparenza, i criteri da adottare in eventuali circostanze. Tutto ciò lo testimoniano i metodi adottati in occasione dell’attribuzione di alcuni incarichi, TORRE DI RUGGIERO — «La trasversale delle Serre rappresenta per l’intero comprensorio coinvolto e interessato ai lavori una positiva quanto forte spinta per lo sviluppo socioeconomico delle aree interne e delle popolazioni che in tali aree vivono» si legge in una nota del sindaco Giuseppe Pitaro. «Ecco perché - prosegue - tutte le amministrazioni comunali che in sede di Conferenza dei Servizi hanno dato il lasciapassare

ritorio (capilinea) non sono servite di locali idonei per soddisfare l’esigenze fisiologiche ne tantomeno per garantire la protezione dall’intemperie ai lavoratori che sono comandati a prestarne servizio. I dipendenti lamentano l’immobilismo gestionale che protrae nel tempo tutte le trattative intraprese con i rappresentanti dei lavoratori, a partire da una indispensabile ristrutturazione aziendale fino al mancato rinnovo di un contratto integrativo aziendale, scaduto da circa tre anni. Si vive in uno stato di continua emergenza in tutti i settori aziendali, ed al resto si aggiunge la dichiarata difficoltà economica di una azienda che ogni mese stenta a pagare le retribuzioni ai la-

voratori che, spesso, dopo aver ricevuto la busta paga mensile, recatisi in banca per prelevare quanto dovuto, si sentono rispondere che i soldi non ci sono, quindi l’azienda ha consegnato le buste paga ai lavoratori senza garantire l’effettiva copertura economica. Ed ai giorni nostri non ricevere lo stipendio nei tempi giusti uccide chi già stenta ad arrivare alla fine del mese. Questo è l’ultimo capitolo che descrive le gravi condizioni in cui versa l’A. M. C., fino a qualche anno fa considerata una delle migliori aziende della città di Catanzaro e che oggi offre un servizio scadente, causa di disagi alla clientela che è costretta a viaggiare su mezzi vecchi, malfunzionanti e che spesso restano

per strada, che non effettuano le corse in orario e che costringono poi gli utenti ad estenuanti attese alle fermate. Non si comprende di chi siano le colpe di tale situazione ma chi governa l’azienda, oltre a gravare economicamente sulla stessa, dovrebbe pensare ad assicurare quanto dovuto ai lavoratori e garantire una gestione capace di rilanciare, sia dal punto di vista economico che da quello della qualità dei servizi offerti, una azienda che è parte della storia della Città di Catanzaro. Per quanto sopra esposto, stanca ormai delle sempre vane promesse fatte da questa dirigenza aziendale, l’U. G. L. dichiara lo stato di agitazione del personale aziendale tutto e, in relazione

alle procedure di comunicazione, previste dalla Regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili nel settore del Trasporto Pubblico Locale all’art. 2, lettera C, della Commissione di Garanzia per l’Attuazione della Legge sullo Sciopero dei servizi pubblici essenziali, informa la cittadinanza e l’Azienda stessa, nonché quanti sono chiamati a vigilare sulle relazioni industriali e sul regolare e proficuo svolgimento del servizio, che saranno a breve attivate tutte le procedure previste per far sì che le legittime aspettative ed i diritti di Lavoratori e Cittadinanza vengano rispettati e concretamente applicati da chi ne è Istituzionalmente preposto».

LAMEZIA TERME AltraLamezia sulla visita di Napolitano che sarà accolto dalle gerbere gialle dell'antimafia

cui mangiano. Per questo le avremmo raccontato anche l’altra Lamezia, una Lamezia che scende in strada contro le bombe, che protesta contro una riforma scolastica considerata sbagliata, una Lamezia fatta di giovani che chiedono spazi. Sappiamo - conclude - che molto probabilmente, anzi di sicuro, non leggerà mai questa nostra letterina, ma non fa niente, giorno 15 staremo tra la folla a fare finta che vada tutto bene o, forse con più probabilità, resteremo nelle nostre case a fare la nostra solita vita da Lametini indifferenti senza nemmeno la voglia di uscire di casa per un evento così importante».

«Riscatto per costruire una nuova storia» to storico e importante per la nostra comunità e questa visita molto probabilmente darà la possibilità alla nostra città di apparire sulla stampa nazionale per qualcosa che non sia la solita notizia di omicidi o bombe» si legge nella nota di Altra Lamezia. «Nessun dubbio fino a questo punto - prosegue -. I dubbi e le perplessità vengono quando per una visita ufficiale si lucida il centro storico della città e si rattop-

pano le strade, quando a rappresentare tutti i giovani della città viene scelto un esponente di un partito politico, ignorando chi in questa città quotidianamente lotta contro tutti i reali problemi senza avere come obbiettivo ultimo quello di fare carriera politica. Ci sarebbe piaciuto - continua la lettera -, Presidente, raccontarle che Lamezia non è solo la città addobbata che vedrà durante la sua visita, che ci sono quar-

tieri fortemente degradati, che c’è un abusivismo edilizio che fa paura, che i nostri fiumi sono pieni di rifiuti; ci sarebbe piaciuto raccontarle il degrado in cui versano gli immigrati rinchiusi nel Cpt, la situazione del nostro mare, l’emergenza disoccupazione, la precarie condizioni di sicurezza di alcune nostre scuole, la situazione rom e per finire l’emergenza Ndrangheta. Ma non siamo persone che sputano nel piatto in

stro gruppo, che in città rappresenta oltre il 60% degli iscritti al partito, ha contribuito a formare la lista dei 30 candidati alle ultime competizioni provinciali collocando ben 5 candidati su 8 nei collegi della città capoluogo e uno nel collegio Soverato/Satriano conquistando oltre duemila consensi determinanti per la conquista di un seggio in più e di un assessorato, rappresentando per il partito la conquista di un prestigioso risultato elettorale evitando nello stesso tempo a far si che il partito coprisse i collegi vacanti con candidature di servizio come avvenuto nel collegio del comune di Badolato chiedendo il sacrificio per la propria candidatura al compagno Andrea Poerio (anch’egli, da poco tempo, è andato via dal partito sbattendo la porta) residente nella città di Catanzaro (ottenendo solamente 24 consensi!). Tale modus operandi sta provocando destabilizzazione e demotivazione creando precedenti che difficilmente consentiranno al partito un percorso sereno e proficuo, facendo saltare quei giusti equilibri che dovrebbero, invece, essere le priorità di un partito che ha voglia e bisogno di crescita, danneggiando quanto costruito, sin dal rientro

nello stesso partito, dall’on F. Galati, che, unitamente ai sottoscritti e qualche altro volenteroso e valido compagno ci si è spesi con sacrifici enormi conducendo il partito verso la conquista di un prestigioso risultato elettorale cui possiamo testimoniarlo, dimostrandolo con fatti concreti e con dichiarazioni da parte di compagni messi a verbale durante una riunione di partito svoltasi nella sede della federazione nel periodo di ballottaggio delle amministrative provinciali, che al “Duo F. F. ”, al quale, appunto, non appartiene minimamente, in quanto, infatti, non ha contribuito né a portare consensi ne a promuovere candidature, nonostante il Frisini, nella uscente amministrazione provinciale, ricoprisse la carica di Assessore Provinciale con delega al bilancio, nonché l’incarico di Presidente di una società compartecipata del Comune di Catanzaro, la Catanzaro Servizi. Due incarichi di evidente rilievo, su due e … chi più ne ha più ne metta!!! E come si sol dire “il lupo perde il pelo ma non il vizio”. E’ giunta l’ora di voltare pagina nel modo più assoluto, per il bene del partito stesso! Si invitano le s. v. ill. me di prendere atto di questa triste e dannosa si-

tuazione in modo da por fine a ciò che sta accadendo nel nostro partito, e nello stesso tempo interrompere, con immediatezza, tale sistema privatistico di gestione che è causa continua di mortificazioni quotidiane per i compagni da parte del “Duo F. F. ”. Si abbia piena consapevolezza che tale sistema condurrà solamente il partito verso lo sfascio totale come precedenti esperienze insegnano. Se non si interviene subito si rischia di vedere buttare a mare tutto il pescato che pochi marinai, avventuratisi in un mare in tempesta, eravamo riusciti a pescare, da parte di chi non si è fatto mai carico né dei pescatori, né delle barche e né dell’esca, ma è rimasto ad attendere, spensieratamente e ignominiosamente seduto sulla riva in attesa di accomodarsi alla tavola apparecchiata, mirando alla consegna del pescato per impossessarsene pronunciando la famosa massima: e qui comando io!!! A conclusione per quanto sopra si chiede espressamente, avendo i due attori principali, il Pres. Provinciale (F. F.) Michelangelo Frisini e il Segr. Provinciale (F. F.) Cesare Bisantis, disatteso prepotentemente quanto regolamentato dallo statuto (art. 29/30/31) ogni utile provvedimento per riportare in auge il partito non escluso l’eventuale commissariamento della federazione di Catanzaro sino alla convocazione di una nuova assise provinciale».

Torre, il sindaco Giuseppe Pitaro: «Terminare la trasversale delle Serre»

teressate, si chiede che il Prefetto voglia, con cortese sollecitudine, organizzare in Prefettura con l’Impresa che sta realizzando i lavori e le amministrazioni locali interessate un incontro al fine di potere fare ripartire con celerità i lavori anche nel troncone Chiaravalle-Cardinale-Torre di Ruggiero e acquisire concrete informazioni sullo stato dell’opera, sui conclamati ritardi e sui tempi certi circa il completamento dell’opera».

Giuseppe Pitaro

CATANZARO L’intervento critico di Giovanni Scozzafava, della Federazione Provinciale del Nuovo Psi

«Frisini-Bisantis, un duo che non funziona» quale quella assegnata al compagno C. Calvieri nella società Provincia Servizi (appresa solamente dai quotidiani!) e non ultimo nell’indicare un nominativo, al Presidente dell’Amministrazione Provinciale, da collocare in rappresentanza dell’Ente Provincia nel Cda dell’Asi, ricaduta, guarda caso, sul segretario provinciale f. f. Cesare Bisantis (autonomina molto democratica?!). Aggiungiamo che siamo venuti a conoscenza dell’autonomina del nostro segretario f. f. da fonti estranee al partito. Tali metodologie, innovative solo per i propri personali interessi politici, messi in atto dal “Duo f. f. ” sta provocando la disaffezione di diversi validi compagni ( Alfredo Amato, Massimo Canino, Tommaso Callipo, Sandro Doria, Mario Mauro, Anna Trapasso, Giuseppe Mellace tutti candidati alle recenti competizioni elettorali provinciali), per cui, se non arriveranno segnali dall’alto di ripristino del rispetto delle regole, tanti altri seguiranno la stessa scia. Bisogna che si metta fine a codesta arroganza, a questa vera e propria dittatura che sta solamente danneggiando l’immagine del partito con conseguente perdita di consensi. Non è superfluo ricordare che il no-

amministrativo per la realizzazione di tale opera hanno il dovere di vigilare costantemente affinchè essa non rimanga una delle tante incompiute. Poiché - conclude - il termine contrattuale entro cui terminare l’opera

è oramai spirato da tempo, e poiché, da quanto risulta, i lavori relativi al troncone Chiaravalle - Cardinale Torre di Ruggiero sono fermi da molti mesi, con grave evidente nocumento e danno delle popolazioni in-

28 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA Il nubifragio che da lunedì notte si sta abbattendo su tutta la regione ha provocato diversi danni e allagamenti

La Calabria colpita dalla pioggia MALTEMPO Pioggia e maltempo si sono abbattuti su tutta la regione provocando numerosi problemi. Danni e disagi si stanno verificando in tutta la Calabria a causa del maltempo delle ultime ore caratterizzato da pioggia e vento forte. In alcune zone si teme l’esondazione dei fiumi che vengono tenuti costantemente sotto controllo. Numerose sono state le strade allagate e diverse le case evacuate. Il nubifragio che da lunedì notte si sta abbattendo sul Catanzarese, sta creando notevoli disagi alla circolazione stradale, con diversi allagamenti e numerosi interventidivigilidelfuocoeprotezionecivile. A Catanzaro un'autovettura con a bordo una persona è stata travolta da un albero, senza provocare feriti. Circolazione particolarmente rallentata su diversi tratti della strada statale 106 e sulla strada provinciale 48 di Germaneto di Catanzaro, dove i detriti e l'acqua stanno ostruendo diversi punti. Sotto osservazione molti fiumi e torrenti che hanno raggiunto livelli di guardia. Diverse decine le chiamate di intervento alla sala operativa dei vigili del fuoco di Catanzaro e al dipartimento regionale di protezione civile. Il maltempo da ieri notte ha ripreso ad imperversare anche in tutto il vibonese, con particolare intensità nelle zone delle Serre, causando la caduta di alberi e scoperchiando qualche tetto. In particolare, la strada Serra San Bruno Arena, è rimasta interrotta per parecchie ore a causa della caduta di un albero, mentre a Maierato i vigili del fuoco sono intervenuti, ancora sono sul luogo, avendoilforteventoscoperchiatountetto. La situazione appare particolarmente difficile nel reggino, in particolare nella locride, dove c'è allarme per il rischio straripamento dei corsi d'acqua. La situazione è particolarmente difficile anche nella zona della Locride. A San Luca, il paese natale di Corrado Alvaro, il rischio che si verifichino crolli ha indotto il sindaco Sebastiano Giorgi a disporre l'evacuazione di alcune famiglie residenti nel paese vecchio. Il primo cittadino ha anche disposto la chiusura delle scuole e del ponte che attraversa il fiume Bonamico, a rischio esondazione come la fiumara Santa Venere. Le forti piogge hanno allagato alcuni campi agricoli. L'acqua ha inondato anche il cimitero comunale ed il campo sportivo. Situazione pesante in tutta la vallata dello Stilaro: danni sono segnalati a Monasterace, Bivogni e Stilo. Problemi per la viabilitàlungolastradaprovincialeSanLuca-Benestare-Ricciolio. Il maltempo ha investitocomunquetuttalaregione,senza risparmiare nessuna zona. Nel cosentino forti raffiche di vento hanno disturbato seriamente la circolazione lungo la fascia tirrenica. Pioggia battente anche nel crotonese. L'eccezionale ondata di maltempo che sta imperversando da ieri notte sta creando seri disagi in tutta la città pitagorica. Dalle prime ore di ieri mattina, infatti, i mezzi di soccorso del Comune di Crotone in stretta collaborazione con i Vigili del fuoco stanno intervenendo in diverse zone del capoluogo dove si sono verificate le situazioni più critiche. Il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, al termione di un incontro con il prefetto Luigi Varratta, ha emesso un'ordinanza di chiusura per quattro istituti scolastici cittadini che sono ubicati nelle vicinanze del fiume Esaro le cui acque con il passare delle ora si stanno pericolosamente ingrossando: si tratta dell'Alcmeone, dell'Ipsia, del Liceo scientifico Filolao e dell'Itc Lucifero. Anche la direzione dell'Azienda sanitaria provinciale di Crotone ha ordinato la chiusura dei suoi uffici ubicati nel centro direzionale lungo via Di Vittorio, che affaccia proprio sul fiume Esaro. I mezzi del Comune e dei Vigili del fuoco sono dovuti intervenire sulla via per Capo Colonna dove sorgono numerose lottizzazioni sulle colline d'argilla. In particolare su via Poseidone è crollato un costone d'argilla creando in serio pericolo per al-

In alcune aree evacuate le scuole. Chiusa in alcuni tratti la strada statale 106 jonica Danni e disagi si stanno verificando in tutta la Calabria a causa del maltempo delle ultime ore caratterizzato da pioggia e vento forte. In alcune zone si teme l’esondazione dei fiumi che vengono tenuti costantement e sotto controllo. Numerose sono state le strade allagate e diverse le case evacuate

cune ville della zona, cinque famiglie sono state evacuate; le ruspe, ancora, hanno dovuto abbattere i cordoli di un ponte in località Trafinello, alla periferia sud, per fare defluire le acque del torrente Esposito che lo avevano invaso. Allagate le principali arterie cittadine e la strada statale 106 che in alcuni tratti non è percorribile, al lavoro ci sono gli uomini dell'Anas. I mezzi del Comune, inoltre, sono presenti nelle contrade Gabella e Margherita, a nord della città. Il prefetto di Crotone, Luigi Varratta, ha chiesto all'Amministrazione provinciale la disponibilità di uomini e mezzi per fare fronte alle situazioni critichecheilmaltempostaprovocandosoprattutto nel capoluogo pitagorico, mentre quindici unità dei Vigili del fuoco sono state richiamate urgentemente in servizio. Meno preoccupante appare la situazione nel resto della provincia tranne che a Strongoli dove è straripato il torrente Sinoro e dove la vecchia statale 492 che conduce al paese è inagibile per un tratto di due chilometri. Problematica anche la situazione lungo la statale 106 nella zona industriale del Passovecchio a nord e fino a Steccato di Cutro a sud. Il prefetto Varratta ha reso

La nota del consigliere regionale Sculco: «Arrecati danni anche al già gracile sistema produttivo»

«Per Crotone si dichiari lo stato di calamità» CROTONE — «La Regione e il Gover-

no dichiarino lo stato di calamità naturale per Crotone e la sua provincia dove le piogge insistenti hanno già provocato danni enormi». E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale Vincenzo Sculco, del Gruppo Misto. «Nessun Comune del Crotonese sostiene Sculco - è stato risparmiato. La grave situazione meteorologica nel Crotonese deve indurre ogni soggetto preposto a fronteggiarla e a non dare niente per scontato. So perfettamente

che l'allerta è generale in tutta la Calabria e che si sta facendo il possibile per alleviare i tanti disagi, ma siccome la situazione che abbiamo davanti, soprattutto nel Crotonese, presenta i numeri della straordinarietà, mi auguro che non ci siano sottovalutazioni». «Occorre approntare - prosegue ancora il consigliere regionale - ogni piano d'azione e intervenire con efficienza per dare le risposte al disagio più immediato della gente. A Crotone queste giornate di pioggia intensa sono vissu-

te con l'angoscia di chi ha memoria di tragedie le cui conseguenze non sono state ancora rimosse nonostante gli anni trascorsi e il dolore causato». «La Regione saprà senz'altro muoversi con rapidità - conclude Sculco - anche perché oltre ai danni alle infrastrutture il maltempo ha arrecato danni al già gracile sistema produttivo di Crotone e della sua provincia». Anche il sindaco di Crotone Peppino Vallone chiede al Governo che venga dichiarato lo stato di calamità per la città di Pitagora.

CHIARAVALLE Pesantemente colpito l’entroterra delle Preserre dai nubifragi delle scorse ore

Il fiume Ancinale rompe gli argini All’altezza di contrada Razzona, l’esondazion e della fiumara che costeggia la zona periferica di Chiaravalle ha provocato allagamenti e danni alle aziende agricole

CHIARAVALLE — L’Ancinale rompe

gli argini. I nubifagi che hanno colpito pesantemente l’entroterra delle Preserre, oltre a causare frane e disagi alla circolazione viaria, hanno gonfiato i corsi d'acqua co-

me da anni non si vedeva. All’altezza di contrada Razzona, l'esondazione della fiumara che costeggia la zona periferica di Chiaravalle ha provocato allagamenti e danni alle aziende agricole. Situazio-

ne proibitiva anche sulle strade. Impraticabile la Nazionale per Campo Petrizzi. Impercorribile la strada Provinciale per Argusto e Gagliato. Dalle colline circostanti, il flusso di detriti è stato costante per tutta la giornata. I vigili del fuoco del locale distaccamento sono stati impegnati in decine di interventi. L'emergenza, determinata dall'eccezionale ondata di maltempo, ha messo dunque in evidenza la fragilità del sistema infrastruttuale del comprensorio, messo in ginocchio, nel breve volgere di poche ore, da pioggia e vento. Episodi analoghi si erano già verificati alla fine del 2008. Nonostante ciò, poco o nulla si è fatto in questi mesi sul terreno della prevenzione del rischio idrogeologico.

noto che il livello del fiume Esaro è molto alto, ma al momento mancano ancora due metri prima che raggiunga il livello di guardia e comunque la situazione meterologica non migliorerà prima di domani per cui il prefetto ha invitato i cittadini alla prudenza e a non mettersi in viaggio se non per motivi di effettiva emergenza soprattutto lungo la strada statale 106 che è realmente pericolosa. Disagi alla circolazione stradale e numerosi allagamenti si stanno verificando in alcune zone della Calabria colpite da violente piogge e vento forte. Le province maggiormente interessate dal maltempo sono quelle di Catanzaro e Reggio Calabria. Alcuni problemi alla viabilitàsisonoverificatisullastradastatale 106 e su una strada provinciale nei pressi di Catanzaro Lido. Alcuni tratti di strada sono stati invasi da fango e detriti. Per garantire la regolare transitabilità da stamani stanno lavorando alcune squadre dell'Anas mentre la polizia stradale ha intensificato i controlli. Anche in provincia di Reggio Calabria vengono segnalati alcuni disagi al traffico a causa delle abbondanti piogge. I vigili del fuoco stanno effettuando numerosi interventi a causa di allagamenti di scantinati. Lungo le zone costiere è stato consigliato ai pescatori di rinforzare gli ormeggi delle imbarcazioni. Piove ininterrottamente da 48 ore in tutto l'Alto Ionio, sulla Sibaritide e nei paesi collinari della Destra Crati. Le intense piogge, la nebbia e il forte vento, hanno creato disagi al traffico a causa di smottamenti e frane. La Protezione Civile ha diramato l'allerta meteo a tutti i comuni della zona. Il maltempo, che dalla scorsa notte imperversa in tutta la Calabria, ha causato un incidente che ha coinvolto un camion sulla strada statale 107, nel tratto tra Paola e Cosenza, precisamente nella zona che dalla città tirrenica porta verso la galleria della Crocetta. L’automezzo pesante, per il vento, si e' ribaltato ed è stato spinto fuori dalla carreggiata, rimanendo in bilico su un burrone. Leggermente ferito il conducente. Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale e anche le autogru dei Vigili del Fuoco, che hannoagganciatoilmezzopernonfarloprecipitare, ma ancora non riescono a tirarlo su, a causa del forte vento. Il traffico è stato bloccato in entrambi i sensi. Purtroppo anche sul percorso alternativo, la vecchia strada della Crocetta, si registrerebbero problemi di viabilità a causa di alcuni alberi caduti sull'asfalto. Fango e detriti hanno invaso la strada provinciale che consente l'accesso al comune di Bivongi, che da stamani è isolato. Le abbondanti piogge hanno provocato l'esondazione di una fiumara che ha poi danneggiato la strada provinciale. A Bivongi vengono segnalati anche decinediallagamentitracuianchescuole ed edifici pubblici. Due famiglie sono state sgomberate a scopo precauzionale perché le loro abitazioni hanno subito danni a causa della pioggia. «Siamo in piena emergenza - ha detto il vice sindaco di Bivongi, Felice Valenti - perché la nostra cittadina è completamente isolata. Abbiamo informato il Prefetto e la Protezione civile affinché venga ripristinata la viabilità sulla strada che consente l'accesso al nostro comune». Forti disagi alla circolazione stradale in calabria per violente piogge e vento forte sulla rete gestita dall'Anas: ieri pomeriggio er chiusa la strada statale 106 Jonica tra Brancaleone e Bianca (Reggio Calabria) e si consiglia prudenza nel trattotraCopanelloeCatanzaropervento forte. Prudenza anche sulla statale 18 Tirrena Inferiore tra Falerna e Campora San Giovanni (Cosenza) dove è segnalato vento forte. Chiusa per frane, infine, la statale 182 Delle Serre Calabre per frane a Petrizzi-Soverato (Catanzaro). Pioggia intensa sul tratto calabrese dell'A3 Salerno-Reggio Calabria, tra Sibari eReggioCalabria,dovesiconsigliamassima prudenza.

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 29

CALABRIA I dipendenti dell’Ao Mater Domini e Fondazione Campanella scrivono alle istituzioni per segnalare il problema

«La pioggia blocca Germaneto» MALTEMPO

«L’ingresso al Campus è impraticabile senza l’intervento dei Vigili del Fuoco»

CATANZARO — I dipendenti di

Germaneto hanno scritto una lettera lamentando i continui disagi che il maltempo provoca in questa zona. «Al Sig. Sindaco del comune di Catanzaro; Al sig. presidente della provincia di Catanzaro; Al sig. prefetto di Catanzaro; Al sig. presidente della regione Calabria. Tutto il personale sanitario e non, firmatario della presente e dipendente dell’Azienda Ospedaliera "Mater Domini" e Fondazione "T. Campanella", fa presente alle Ss. Ll. la grave situazione che si verifica sulla strada "Viale Europa", che conduce al Campus Universitario di Germaneto, ogni qualvolta insistono condizioni metereologiche avverse, tali da determinare l'allagamento dell'ingresso/uscita del Campus che diventa pericoloso e inagibile senza l'intervento dei Vigili del Fuoco. Considerato che tale strada, conge-

La strada di Germaneto

stionata dal traffico, viene percorsa quotidianamente anche da numerosi mezzi pesanti e autobus di linea e che risultano ad oggi numerosi incidenti stradali anche molto gravi, si

chiede di intervenire con la massima urgenza allo scopo di salvaguardare l'incolumità dei lavoratori e di tutti gli utenti che si rivolgono alle suddette Strutture. Si segnala altresì che

Viale Europa e in particolare l'incrocio all'ingresso del Campus, dopo tre anni dall'apertura dello stesso, risultano ancora privi di adeguata illuminazione. Si rimane in attesa di un sol-

lecito riscontro, tenuto conto che tali gravi problemi sono stati più volte segnalati, anche attraverso i mass media, ma ad oggi nessun intervento risolutore è stato intrapreso».

CROPANI Le intemperie delle ultime ore hanno provocato notevoli disagi a causa dello straripamento del fiume Umbro

Il sindaco chiede lo stato di calamità CROPANI — Il primo cittadino, Antonio Grano, ha emesso l’ordinanza di chiusura delle scuole e chiesto lo stato di calamità naturale per l’intero territorio comunale a causa delle straordinarie piogge che si stanno abbattendo da oltre 24 ore sull’intero meridione d’Italia. Tutto il territorio comunale continua ad essere interessato da allagamenti, frane e smottamenti, in particolare a Cropani Marina, lo straripamento del torrente Umbro, dietro il centro abitato, ha allagato tutte le strade principali del centro all’altezza del semaforo, portando fango e detriti, per fortuna nel tratto più pericoloso ancora i margini del torrente reggono, ma si vive nell’ansia che col passare delle ore l’enorme portata d’acqua possa rompere gli argini e invadere la zona abitata nella parte bassa del paese. Decine le chiamate di pronto intervento per l’allagamento di scantinati e per le abitazioni a livello strada. Alcune cunette ostruite dal fango non sono riuscite a supportare l’eccezionale portata d’acqua e di conseguenza anSQUILLACE — Il forte maltempo di ie-

ri ha causato enormi disagi e danni anche a Squillace. Il violento nubifragio protrattosi per diverse ore ha provocato l’inondazione e l’inquinamento della sorgente di località “Donnatolla” da cui proviene gran parte dell’acqua potabile destinata alle famiglie del centro storico di Squillace. Il sindaco ha disposto la sospensione dell’erogazione dell’acqua potabile, in attesa di un intervento sostitutivo per operare il quale è stato già allertato l’Ufficio regionale degli Acquedotti. Si è, in particolare, provveduto a collegare la rete idrica comunale con l’acquedotto regionale di Stalettì. Danni in diverse zone del paese. In località Pratora, una decina di automobilisti sono rimaste in panne e i loro veicoli sono stati trainati da mezzi del Comune. Si segnalano danni anche a varie abitazioni, alla viabilità, a strutture e impianti pubblici, alle aziende agricole. D’intesa con i dirigenti scolastici sono state sospese le lezioni nelle scuole. Il sindaco Rhodio ha inviato un telegramma urgente al Prefetto di Catanzaro, alla sala operativa della Protezione Civile regionale e ai Carabinieri per segnalare la grave situazione. Per l’esondazione del torrente Alessi, gra-

Alcune zone di Cropani allagate dalla pioggia

che i due tratti di strada, alla periferia del centro abitato di Cropani Marina, già segnalati come pericolosi, sono apparsi come dei fiumi in piena condizionando fortemente il traffico automobilistico. Nella frazione Cuturella,

la strada di collegamento con la pedemontana e la SS 106 è stata interessata da smottamenti e frane che aggravano ancor di più la precaria situazione della viabilità. In agricoltura i danni causati sono ingenti, soprattutto nel

settore olivicolo, dove decine di ettari di terreno sono completamente allagati e migliaia di quintali di olive sono andati persi. Il sindaco Grano e il personale dell’amministrazione comunale, in allerta dalle prime ore della mattinata di ieri, continuano a monitorare l’intero territorio comunale prestando, ove possibile, interventi straordinari con i mezzi a disposizione dell’amministrazione. Giuseppe Fittante

SQUILLACE Il sindaco Rhodio ha dovuto disporre la sospensione dell’erogazione dell’acqua potabile

Inondata la sorgente Donnatolla vi problemi si sono registrati nei territori rurali di Squillace e di Stalettì. Rhodio si è messo in contatto anche con il sindaco di Stalettì Pantaleone Narciso per interventi comuni. In particolare, d’intesa con la Prefettura di

Catanzaro e il dottor Bargarella della Struttura Italia della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio, nelle località Maio, Poveromo e Madonna del Ponte, a causa dell’esondazione del fiume, è stata adottata ordinan-

za di sgombero cautelativo di diverse famiglie. La grave situazione è stata segnalata anche al competente Genio Civile, che ha incaricato l’ingegnere Verre di programmare e monitorare i necessari interventi. Allagata anche la

SOVERATO Il vicesindaco Sinopoli ha invitato le associazioni di volontariato a cooperare

Dichiarato lo stato di emergenza SOVERATO — La città di Soverato

è in stato di allerta, in considerazione delle avverse condizioni atmosferiche. A seguito delle note pervenute dal Servizio di protezione civile della Prefettura di Catanzaro il vicesindaco Teo Sinopoli, nonostante la temporanea assenza del sindaco Raffaele Mancini, ha dichiarato lo stato di emergenza, fino al perdurare della forte ondata di maltempo che sta flagellando attualmente l’in-

Il maltempo sta flagellando l’intero territorio comunale tero territorio comunale, mediante la mobilitazione di tutte le forze e le risorse disponibili, al fine, altresì, di monitorare ed intervenire a tutela della incolumità pubblica. A tal fine è stato di-

sposto dal vicesindaco Sinopoli che i responsabili dei settori di Polizia municipale, Unità di progetto e lavori pubblici, ciascuno con le proprie competenze si attivino immediatamente con ogni mezzo necessario nonché a relazionare sull’evolversi delle operazioni intraprese. Sinopoli invita le associazioni di volontariato a cooperare con le istituzioni nell’ambito di ogni intervento di protezione civile resosi necessario.

cabina Enel nei presi del lungomare, lato Copanello, con conseguente sospensione dell’erogazione dell’energia elettrica per alcune abitazioni. Problemi anche al quadrivio di Squillace Lido e nello stesso abitato del quartiere marinaro, con allagamenti in abitazioni e magazzini situati al pianterreno e smottamenti vari. Forti disagi hanno subito anche gli automobilisti in transito sulla provinciale per Squillace Lido e sulla provinciale “Madonna del Ponte”, per lo smottamento e il conseguente riversamento sulla sede stradale di pietre e terriccio. I Vigili del Fuoco sono intervenuti anche nel centro storico, zona Porta Giudaica, per un pericoloso smottamento. Importante, in tutti gli interventi, anche l’apporto giunto dai volontari della protezione civile Angeli Blu. Il sindaco Rhodio ha riferito che sta tenendo alta l’attenzione, insieme al vicesindaco Luca Occhionorelli, l’assessore alla Protezione Civile Nunzio Pipicella, gli altri membri dell’esecutivo e soprattutto gli uffici comunali e il personale preposto, adottando misure per prevenire e ridurre gli effetti conseguenti alle avverse condizioni del tempo di questi giorni. Salvatore Taverniti

30 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA Il numero dei comuni calabresi con piogge sopra il livello di guardia è di 214 su un totale di 409

C’è il rischio idrogeologico ed idraulico MALTEMPO

Forze dell’ordine e Protezione civile sono state allertate ormai da diverse ore

CATANZARO — «La perturbazio-

ne che ha interessato la Regione Calabria nella giornata di ieri ha manifestato gli effetti al suolo già dalle prime ore della mattinata. Dalle ore 5 le uscite del sistema di monitoraggio pluviometrico del Centro Funzionale segnalavano livelli di pioggia registrate superiori al livello di guardia per il rischio idrogeologico ed idraulico in alcuni comuni della regione. Gli effetti al suolo più intensi si sono manifestati nella zona ionica: dapprima della provincia di Reggio Calabria, quindi in quella di Vibo Valentia, Catanzaro e Crotone. Alle ore 13.40 nel 45% dei comuni della Calabria, ovvero 183 comuni su 409, risulta superato il livello di guardia per il rischio idrogeologico ed idraulico, anche i valori soglia più elevati. Alle ore 16.30 di ieri il numero dei comuni con piogge sopra il livello di guardia è di 214 su un totale di 409 comuni in Calabria (pari al 52% dei comuni calabresi)». Lo rende noto, con un comunicato stampa, l’Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente in Calabria (Arpacal). Vento e temporali stanno flagellando la costa ionica cosentina, creando disagi in vari centri: da Cariati a Mirto Crosia, da Rossano a Corigliano, di Sibari al resto dell’Alto Jonio. Le situazioni più gravi sono state registrate a Cariati e a Sibari. Qui è a rischio l’insediamento COSENZA — Nel pomeriggio di ie-

ri il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria dipendente da Questo Commissariato unitamente a personale della Squadra Mobile di Cosenza a termine di una complessa indagine inerente al tentato omicidio di Luigi Muraca avvenuto in Corigliano lo scorso 6 gennaio coordinate dal Sostistuto Procuratore della Repubblica Dott. Paolo Remer, in Corigliano ha tratto in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa da G. i. p. Dott. ssa F. Colucci, Giovanni Battista Schiavello, pregiudicato nullafacente, per il reato di cui agli artt. 56, 575 Cp (Tentato Omicidio). I fatti raccontano che nella tarda serata del 6 gennaio Luigi Pasquale Muraca mentre era diretto nella piazza principale di Corigliano Calabro ove aveva parcheggiato la propria autovettura,

Ancora immagini del maltempo in Calabria, la situazione di Germaneto

Dalle ore 5 di ieri le uscite del sistema di monitoraggio pluviometrico del Centro Funzionale segnalavano livelli di pioggia superiori al livello di guardia

nautico Laghi di Sibari a causa del Crati che ha da ore aggredito la spiaggia, risalendo progressivamente verso la darsena e il porto turistico interno al villaggio. Le acque del più importante fiume calabrese si stanno alzando non solo per le abbondanti piogge, ma anche per la parziale ostruzione della foce sistemata al confine tra i territori comunali di Cassano e Corigliano. Forze dell’ordine e Protezione civile sono allertate da ore. Una dettagliata segnalazione è stata inviata anche a Roma. A Cariati, invece, alcuni torrenti sono tracimati, creando problemi a diverse famiglie e costringendone una allo sgombero. (Agi)

COSENZA Un’operazione portata a termine nel tardo pomeriggio di ieri

Per il tentato omicidio di Luigi Muraca in arresto Giovanni Battista Schiavello notava che un soggetto successivamente identificato nello Schiavello era poggiato alla sua autovettura. Avendo il Muraca necessità di prendere l’autovettura anche perché era in compagnia del figlio minore, invitava lo Schiavello a spostarsi, ma in tutta risposta veniva aggredito e colpito con un coltello alla gola. Il Muraca si portava presso il nosocomio di Corigliano, da dove, constatata

Il fatto è avvenuto a Corigliano lo scorso 6 gennaio da parte dei sanitari la gravità della ferita, veniva trasportato con urgenza presso la struttura ospedaliera dell’Annunziata di Cosenza. Personale dipendente da Que-

sto Ufficio e dalla Squadra Mobile di Cosenza, avuta notizia del grave fatto criminoso immediatamente iniziava un’incessante attività investigativa grazie alla quale veniva identificato ed oggi tratto in arresto l’autore del fatto. Lo Schiavello dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Rossano a disposizione dell’Ag competente nella persona del Pm P. Remer.

Giovanni Battista Schiavello

L’uomo è ora presso la Casa Circondariale di Rossano

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 31

CALABRIA CROPANI Il circolo del Prc “Ciccio Chiaravalloti” fa il punto sulla situazione inerente gli extra comunitari che sono ospiti nella cittadina balneare

«Non dimenticare mai l’aspetto umano» «L’obiettivo è quello di una battaglia che possa rompere il patto di ferro tra lo stato ed i privati che sfruttano la Bossi-Fini» CROPANI — Il circolo del Partito della Rifondazione comunista “Ciccio Chiaravalloti” di Cropani Marina fa il punto della situazione locale riguardo gli extra comunitari che da qualche mese sono ospiti nella cittadina balneare. Lo scorso 20 ottobre il Ministero dell’Interno ha avviato nella frazione marina di Cropani, un centro d’accoglienza che ospita 230 richiedenti asilo arrivati in Italia dai centri di Lampedusa e Isola Capo Rizzuto. I richiedenti asilo sono persone che fuggono dal loro paese d’origine per sottrarsi a persecuzioni a causa del loro credo religioso, delle loro opinioni politiche, delle proprie preferenze sessuali e dell’appartenenza etnica o di genere. L’apertura del centro ha colto di sorpresa tutta la popolazione cropanese. Il Ministero difatti, senza coinvolgere le istituzioni locali, ha raggiunto un accordo privato con il proprietario del villaggio turistico Ale-mia, residence collocato a non più di 200 metri dal mare, con l’obiettivo di porre rimedio alla situazione di sovraffollamento del Cpa di Isola Capo Rizzuto. Il fatto ha provocato una reazione decisa e contraria da parte della popolazione cropanese, in particolare del gruppo di imprenditori che in quella zona di mare hanno investito in una serie di attività turistiche. Si è costituito un comitato civico che ha raccolto firme e promosso manifestazioni contro la

presenza del centro nel comune di Cropani. In tale organizzazione si intravede: da una parte cittadini che in questa vicenda vedono l’ennesima beffa di uno Stato autoritario, che cala decisioni dall’alto senza nessun confronto con le popolazioni locali; dall’altra figure che cercano di cavalcare la tigre, rispolverando argomenti razzisti e xenofobi che tanta fortuna hanno portato alle destre del nostro paese. «Crediamo - dichiara il Prc - che attorno a questa vicenda sia i cropanesi che i richiedenti asilo rivendicano diritti e doveri dettati da una giusta causa. Da una parte ci sono uomini e donne che vivono da sempre questo territorio e che con grossi sacrifici lo rappresentano attraverso i loro mestieri e le loro attività; dall’altra ci sono uomini e donne giunti fin qui attraverso un viaggio che alla partenza viene definito della speranza, e che all’arrivo spesso si tramuta nel viaggio della morte. Ma se ai primi il destino ha riservato una vita dignitosa, ai secondi molto meno; fuggiti dalla loro terra, ricercano un futuro diverso dalle guerre e dall’oppressione estrema che affligge da secoli il loro continente. Certamente l’infelice scelta del Ministero, praticata non solo a Cropani, non può rappresentare un modello d’accoglienza condivisibile. Rischia infatti di contrapporre gli immigrati e le popolazioni locali in una battaglia ste-

rile che finisce per distogliere l’attenzione dal problema principale: l’accoglienza non si può imporre, ma soprattutto non la si può fare con i grandi numeri». «Pensiamo - si legge ancora nella nota del Prc - che sin da subito va chiarita una cosa: la legge BossiFini, che (non) regola l’immigrazione in Italia, genera di per se situazioni analoghe a quelle cropanesi, favorendo due aspetti fondamentali: la totale perdita di vista dell’aspetto umano dell’immigrato e l’incremento della criminalità organizzata, la quale, soprattutto nelle nostre terre, sa bene come sfruttare la debolezza dello stato. Come contrastare tutto ciò? Premettendo che, al contrario di quanto sostiene qualche politico locale, quanto sta accadendo a Cropani è un problema della politica e come tale va affrontato è risolto dalla politica. Non siamo d’accordo con quanti, in questo momento, hanno scelto la via del silenzio o peggio ancora fomentano dal di dentro la protesta dimenticando di essere i rappresentanti di quei partiti che hanno voluto e vogliono fortemente questo tipo di legge. Perché a tal proposito gli stessi non hanno chiesto delle interrogazioni parlamentari su tale questione? Forse sarebbe troppo incoerente essere fautori della protesta sul territorio e rigidi difensori delle scelte scellerate del governo a Roma. Per la serie quando i pro-

blemi sono in casa d’altri ha ragione il “padrone”, quando il problema è in casa propria si sfodera la strategia del silenzio. Da parte nostra - continua la nota - siamo consapevoli che non esiste una strada immediata che ponga fine a tale problema, ma si possono imboccare percorsi che pian piano rimedino ad esso. Vanno coinvolte tutte le realtà locali, non solo cropanesi, sensibili a tale vicenda. Promuovendo iniziative pubbliche con soggetti che hanno già vissuto questi tipi di esperienza (vedi sindaco di Riace). L’obiettivo che bisogna porsi è quello di intraprendere una battaglia politico-sociale che possa rompere il patto di ferro (leggi business) tra lo stato ed i privati che sfruttano la Bossi-Fini. Bisogna, con la collaborazione di chi vive il nostro territorio, individuare centri dell’entroterra che nel corso degli anni si sono sempre più svuotati e che con l’arrivo di qualche richiedente asilo (in numeri contenuti e proporzionati alle popolazioni locali), potrebbero risollevare le proprie condizioni sociali. Altra iniziativa d’avviare subito, è quella di organizzare un gruppo di volontari che possano entrare a stretto contatto con la “cooperativa 29 Giugno” (l’organizzazione che gestisce i richiedenti a Cropani) nel tentativo di gestire i diversi disagi (sanitario, culturale, sociale, religioso e politico) che inevitabilmente si sono

PETRONA’ Il primo cittadino vorrebbe ricevere suggerimenti, idee, proposte e critiche via web

ne di Petronà. Tutte manifestazioni che è difficile, ai piccoli comuni, farle conoscere agli altri. E’ anche una buona occasione per incontrare, salutare e ricevere suggerimenti da parte degli emigrati di Petronà sparsi in tutto il mondo. Grazie a tutti, a prescindere». Facebook è un sito internet, uno dei dieci più cliccati al mondo, pensato come strumento sociale che collega tra loro amici e persone che lavorano, studiano e vivono insieme. La creatura dello studente americano Mark Zuckerberg conta oggi 160 milioni di utenti nella rete internet.

Il sindaco Santino Bubbo su Facebook PETRONÀ — «Ho sempre pensato

che il cittadino non deve essere coinvolto solo quando si vota, ma va ascoltato sempre. Il Comune non è di chi lo amministra, ma è del popolo. La stessa parola Comune vuol dire fare le cose insieme per il bene di tutti e sindaco vuol dire fare sintesi tra le diverse istanze e aspettative», così il primo cittadino di Petronà Santino Bubbo, anche presidente Comunità montana presila catanzarese, nel rende-

re edotti i suoi concittadini che su Facebook ha aperto uno spazio per parlare dei punti di forza e dei punti di debolezza del paese dei funghi e delle castagne. Il forum di discussione ha come tema: “Dillo al Sindaco di Petronà”. Il giovane Sindaco del Pd, rieletto primo cittadino nel 2007, ha scritto sul social network più famoso del mondo: «Sono da circa un mese iscritto su Facebook. Penso che abbia grandi potenzialità, natural-

mente se usato in modo intelligente. Per il ruolo che svolgo, da Sindaco del Comune di Petronà, mi piacerebbe ricevere suggerimenti, idee, proposte e critiche da tutti quelli che vogliono vedere il nostro paese crescere. Mi impegnerò a rispondere a tutti quelli che vorranno scrivermi o iscriversi a questo gruppo. E' anche un ottimo strumento per promuovere, da parte mia, novità, iniziative, immagini ed eventi portati avanti dal Comu-

TIRIOLO Favorevole al centro sinistra la riunione della Comunità Montana del Reventino

La maggioranza è guidata dal Pd TIRIOLO — «La maggioranza nella Comunità Montana del Reventino-Tiriolo-Mancuso è di centrosinistra ed è guidata dal Pd, possedendo quest’ultimo la maggioranza relativa». È questo il risultato determinato dalla riunione di lunedì sera presso la sede regionale del Partito Democratico alla quale hanno partecipato il Coordinatore Provinciale Pietro Amato ed i dirigenti del Pd Franco Amendola e Pasquale Mancuso. Nel corso dell’incontro avuto con i rappresentanti dei comuni appartenenti alla Comunità Montana è stata tracciata la linea politica che si intenderà seguire e si è discusso del ruolo che la nuova amministrazione dovrà avere sul territorio, tenendo conto soprattutto della legge regionale di riordino, che secondo il centrosinistra va assolutamente rivista. Alla discussione hanno preso parte Bruno Arcuri (Carlopoli), Vito Mussari (Gimigliano), Filomeno Muraca (Marti-

rano), Eugenio Gallo (Martirano Lombardo), Gregorio Guzzo (Miglierina), Renato Mascaro (Serra S. Bruno) e Franco Esposito (Conflenti). Tutti i presenti hanno voluto sottolineare quanto siano state deprezzate dal governo Berlusconi le Comunità Montane e caricate di un peso enorme da questo governo, che intende farle sparire come se fossero enti locali inutili e causa di spreco. In realtà, anche se è condivisa la necessità di ridurre gli sprechi dove esistono, le Comunità Montane hanno sempre svolto un ruolo importante, spesso con pochissimi fondi ed ultimamente rinunciando in alcune realtà anche all’indennità prevista per i consiglieri, proprio per far sopravvivere delle amministrazioni locali fondamentali per i territori dell’entroterra. Durante il dibattito si è convenuto tuttavia sull’esigenza di riconsegnare un ruolo chiave a tali enti locali, perché diventino congiunzione tra

istituzioni e cittadini, favorendo lo sviluppo di territori troppo spesso emarginati. Si deve perciò ricondurre le Comunità Montane ad essere incisive, prevedendo una legge regionale che tenga conto delle concrete esigenze dei territori in questione e che rilanci l’azione di tali enti locali in Calabria. Tanti sono i disagi e disservizi che i cittadini dell’entroterra vivono quotidianamente, dunque, serve intervenire e rivalutare così il ruolo delle Comunità Montane. Questa battaglia, la Comunità del ReventinoTiriolo-Mancuso, la porterà avanti grazie alla compattezza delle forze di centrosinistra che, trascinate dal Pd, hanno già richiesto al governo regionale di rivedere la legge di riordino, affinché tutto il possibile sia fatto per garantire ai territori montani la giusta considerazione, attraverso progetti idonei e finalizzati a valorizzare le incredibili risorse turistiche e culturali di questi comuni.

Vincenzo Bubbo

venuti a creare. In ultimo si possono promuovere iniziative di diverso genere: anche una semplice partita di calcio o la visione di un film potrebbero avere la loro importanza. Tutte cose - conclude la nota - che hanno un solo obiettivo, quello di non dimenticare mai l’aspetto umano dell’intera vicenda, ed evitare che la ‘ndrangheta anche questa volta sia la vera protagonista». Dall’Africa non sono arrivati a Cropani criminali o malati, ma persone che chiedono rifugio, protezione, persone che chiedono una possibilità, un’opportunità di vita. Ciò che è successo a Cropani in modo così inaspettato deve costringerci alla riflessione ed a porci degli interrogativi. E’ possibile coniugare sviluppo locale e solidarietà? E’ possibile vedere in ogni essere umano prima di tutto una persona, oltre ogni differenza? E’ possibile provare ad avvicinarci l’un l’altro mossi dalla curiosità prima che dalla diffidenza? «Noi crediamo - dicono ancora gli esponenti del Prc -sia possibile perché lo testimoniano molte realtà di accoglienza anche calabresi. Uno degli aspetti fondamentali del vivere civile, è la capacità di accogliere l’altro, e noi invitiamo tutti a rendere disponibile la propria esperienza e la propria intelligenza per trovare nuove soluzioni a problemi antichi». Giuseppe Fittante

Santino Bubbo

Soverato, il Club Soroptimist di Tassoni ha organizzato il concerto de “Il Mosaico” Ad esibirsi il Coro polifonico “Il Mosaico” del Centro Adulti della scuola media di Soverato, diretto dal maestro Ida Raynal

SOVERATO — Interessante concerto presso la sala dell’oratorio parrocchiale è stato organizzato dal Club Soroptimist presieduto da Sandra Tassoni. Ad esibirsi il Coro polifonico “Il Mosaico” del Centro Adulti della scuola media di Soverato, diretto dal maestro Ida Raynal, affiancato dal maestro Caterina Pungi al pianoforte, il maestro Isabella Gallo alla viola, il maestro Pietro Grande al violoncello e il soprano Serena Vaccaro. La presidente nel porgere i sa-

luti e nel sottolineare come il concerto musicale voglia celebrare il Soroptimist Day, ha spiegato le finalità del Soroptimist, una associazione di rilievo mondiale che si occupa di temi socio umanitarie, come la raccolta di fondi per l’affermarsi di una clinica per la cura di donne africane affette da fistola ostetrica. Tante persone attente ed entusiaste hanno accolto il concerto. Rosanna Paravati

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APPUNTAMENTI il Domani

Mercoledì 14 Gennaio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Questa sera e domani al Teatro Politeama lo spettacolo “Portamitanterose. it” diretto da Marco Mattolini

In scena i ragazzi di “Amici” e Valeria Valeri Il musical commedia di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime, le cui coreografie sono di Garrison Rochelle CATANZARO — Grande successo per

lino Maione, Marina Marchione. Scene di Alessandro Chiti, costumi Laura Costantini; coreografie Garrison Rochelle, le musiche pino perris, “Portami tante rose. it” musical di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime mette sotto esame alcuni comportamenti consueti: dal tradimento all’addio o all’innamoramento, attraverso tre generazioni. Quella più anziana rappresentata da Valeria Valeri, quella dei 30/40enni: Fanny Cadeo, Pierfrancesco Poggi, Paolo Ruf-

fini e quella dei più giovani: i ragazzi di “Amici” da Roberta a Pasqualino, da Susy ad Andrea a Samantha. Questa analisi dei comportamenti sarà accompagnata da canzoni e da coreografie che scaturiranno dagli argomenti trattati. Ci saranno una serie di incursioni nelle nuove tecnologie che avranno spazi diversi nel corso della stagione. Cominceremo con quattro pc, attraverso i quali i ragazzi di “Amici” dialogheranno fra di loro commentando quel che accade o anche prendendo in giro cose dette da altri. I messaggi compariranno su uno schermo in scena e saranno letti a voce alta. Può accadere o non accadere che dal pubblico si levi la voglia di un commento e naturalmente questo commento sarà raccolto. Se è vero che le generazioni sono assai diverse in alcuni comportamenti, è altrettanto vero che ci sono delle somiglianze. In questa incursione nel presente e nel passato avremo anche occasione di riproporre qualche scena madre teatrale. Leggendo, qualcuno si sarà domandato: ok i nonni, ok i fratelli e le sorelle maggiori, ok i giovanissimi e le giovanissime, ma i genitori? Nella realtà oggi un ventenne è più facile che parli con la nonna o con la sorella maggiore piuttosto che con la madre o con il padre.

di Ruggero Pegna*

Il promoter Ruggero Pegna continua ad analizzare l’offerta culturale in Calabria, non senza polemiche

CATANZARO — Il discorso dell'offer-

«La politica deve avere un ruolo di indirizzo, sostegno e promozione»

che di spreco e clientela. Oggi bisogna sostenere chiunque, legalmente inquadrato, dimostri capacità progettuale e produttiva, indipendentemente se sia costituito sotto forma di ditta, società, associazione, cooperativa o qualsivoglia veste. La politica deve avere un ruolo di indirizzo, sostegno e promozione, non deve porsi in termini antagonistici, sostituendosi a chi ha scelto per vocazione, interesse e passione di occuparsi di cultura e spettacolo. Anzi deve premiare soprattutto chi riesce a farlo continuativamente anche pagando i teatri, la pubblicità e quant’altro, producendo cultura insieme ad occupazione, due fattori di cui la Calabria ha reale bisogno. Un assessorato regionale non può sostituirsi a chi intraprende, improvvisandosi domani anche produttore di tonno in scatola, vino o caramelle di liquirizia, giusto per citare tre prodotti che alcuni calabresi sanno fare decisamente bene! *Promoter

la tourneé di “Portamitanterose. it”, la commedia con musiche scritte da Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime - con la collaborazione di Chicco Sfondrini - e diretta da Marco Mattolini, che vede esibirsi sul palco alcuni dei ragazzi di “Amici” delle passate edizioni, Roberta Bonanno, Federica Capuano, Samantha Fantauzzi, Susy Fuccillo, Pasqualino Maione, Marina Marchione ed Enrico Pittari insieme con Valeria Valeri. Tra i protagonisti anche Pierfrancesco Poggi, Fanny Cadeo, Paolo Ruffini e Claudia Campolongo. La commedia sbarca ora a Catanzaro nelle due date di oggi e domani presso il Teatro Politeama. Lo spettacolo racconta di un gruppo di giovani teatranti che trovano ospitalità presso la casa di una donna elegante e generosa, Isabella (Valeria Valeri), che si offrirà di finanziare il loro musical - dal titolo “Portami tante rose. it” – chiedendo un ingente prestito alla banca. Le prove hanno inizio, con poche certezze ma con grande entusiasmo: pezzi cantati, brani recitati, citazioni da celebri musical delineano sempre di più la struttura dell’agognato spettacolo. Ecco arrivare uno dei ragazzi con la notizia della possibilità di partecipa-

ta culturale in Calabria merita un’attenta analisi ed un ragionamento, non reazioni isteriche che eludono la sostanza del dibattito per spostare tutto sul piano delle offese. Cos’è un evento culturale, oggi meritevole di duemilioni di euro di danaro pubblico in una regione come la Calabria? Innanzitutto, a mio parere, deve essere un evento capace di arrivare alla gente, producendo il suo interesse che, necessariamente, deve tradursi in presenze significative di spettatori. Come si può affermare di fare cultura utilizzando duemilioni di euro per gli spettacoli di “Calabria Palcoscenico” se i teatri sono rimasti vuoti e nessuno ne ha saputo nulla? Se non c’è pubblico sugli spalti, la cultura a chi viene offerta, ai fantasmi del palcoscenico? Basterebbe questa considerazione di pura analisi costi-benefici ai limiti del paradosso per rendersi conto del clamoroso flop dell’operazione, da autentico scandalo vista l’entità della spesa, tra l’altro non motivata dalla qualità degli eventi. Se il concerto della Anderson era il fiore all’occhiello, per concerti come quelli di Sting, Santana, Elton John in mondovisione da Reggio, avrebbero speso almeno trentamilioni di euro? Chi conosce i costi di questo settore non può che rimanere allibito da numeri stratosferici in rapporto, innanzitutto, ai costi reali, ai valori di mercato ed al risultato. Se duemilioni di euro di danaro pubblico producono in tutto meno di duecento spettatori, con picchi storici di un pagante al Teatro Politeama di Catanzaro mentre, ad esempio, la “Divina Commedia” di Dante al palasport di Reggio fa quindicimila paganti in quattro giorni con solo trentamila euro di danaro pubblico peraltro comunale, a fronte di circa quattrocentomila euro di costi bilanciati da biglietti, significa che una struttura organizzativa professiona-

Ecco allora il gran finale, una versione declinata secondo vari generi musicali (dal pop al rap, dal tango al melodico, al musical) di “Portami tante rose”. I ragazzi di Amici (in ordine alfabetico) che prenderanno parte allo spettacolo sono: Roberta Bonanno, Federica Capuano, Andrea Dianetti, Samantha Fantauzzi, Antonio Fiore, Susy Fuccillo, Pasqua-

re ad un provino per un’edizione italiana di un grande musical americano. Ma torna anche Isabella con la notizia del conseguimento del prestito da parte della banca. Quale strada perseguire? Il musical americano oppure l’originario progetto teatrale? I dubbi e le incertezze vengono spezzati riportando allegria sul palco, e ricordando il perché si canta nelle commedie “…perché gli autori non sanno cosa dire…e si canta…questa è la dura legge del musical”.

le sa produrre cultura migliaia di volte meglio di improvvisati carrozzoni pubblici o di finte associazioni onlus. E ciò sia in termini di risultati che di capacità di gestire al meglio minimi contributi pubblici, evitando che vengano dilapidati clamorosi importi in modo ingiustificato. Se un privato è capace di realizzare un evento da cinquecentomila euro a biglietti, con al massimo la metà del costo di contributo pubblico, perché spenderne il doppio, magari utilizzando decine di consulenti improvvisati? L'azienda professionale è, così, anche stimolata a lavorare nel modo migliore per produrre interesse e spettatori. Risultato? Risparmio di soldi pubblici, eventi veri, grande comunicazione. E'evidente che il mio sia un discorso di parte, come è naturale che sia quello di chiunque difenda una qualsiasi categoria a cui appartiene, perchè solo chi conosce le dinamiche di un settore deve e può esprimere il suo parere con cognizione di causa. Assodato che un evento, se non ha pubblico ed è ignorato dalla gente, non è un bel nulla, altri argomenti da affrontare sono quelli del genere della proposta culturale, della ragione giuridica del proponente e della capienza delle strutture. I dati ufficiali della Siae dicono che il teatro di prosa è in clamoroso calo di presenze, mentre tutto il comparto dello spettacolo è tenuto in piedi dallo spettacolo popolare, a cominciare dalla musica d’autore. Se questo dice la gente, un assessorato regionale alla cultura non può fare discriminazioni di genere, ma deve saper sostenere tutto il comparto, innanzitutto potenziando i progetti di quei soggetti che fanno il mestiere di produrre cultura. E qui, nasce la domanda più imbarazzante. Chi è legittimato a pro-

durre cultura? A mio parere, ma non soltanto mio, qualsiasi soggetto innanzitutto giuridicamente inquadrato in una qualsiasi delle forme previste dalle nostre normative e, soprattutto, realmente capace di produrne attraverso progetti che rispondano a tutti i molteplici requisiti necessari, dalla qualità all’attualità, dagli allestimenti all’originalità, dall’abilità nella comunicazione alle strategie di promozione, creando possibilmente eventi capaci di storicizzarsi e collocarsi nella rosa delle maggiori manifestazioni nazionali, anche con ricaduta di immagine e promozione a favore di tutta la regione. Se ciò riesce a farlo bene un autoreproduttore, che agendo in modo giuridicamente corretto ha dovuto mettere su una regolare azienda con dipendenti e quant’altro, perché in tal caso gli intellettualoidi bollano tale operatore come “commerciante”? Se un operatore con la sua struttura ed a suo rischio produce di più e meglio, utilizzando meccanismi misti di copertura finanziaria per mezzo di biglietti, sponsor e contributi, riducendo le spese ed accollandosi buona parte degli oneri, perché invece di essere sostenuto viene discriminato? Se anche su esplicita commessa di un Ente, tale operatore professionale è capace di realizzare un miglior progetto anche dal punto di vista artistico e culturale, ottimizzando al meglio le risorse pubbliche ed assicurando il rispetto dei criteri ed il raggiungimento del successo, perché si devono dilapidare milioni di euro senza alcun risultato, affidandosi ad uomini utili solo agli incomprensibili meccanismi della politica? Una osservazione importante. Quando un operatore, cosiddetto

privato quasi a denigrarlo, chiede contributo non è mai perchè teme che il teatro resti vuoto con l'evento che propone, ma perchè con il tutto esaurito delle capienze delle strutture calabresi spesso non si bilanciano i costi. Tradotto in modo chiaro: i privati organizzano i veri grandi eventi per cui c'è una super domanda di pubblico addirittura, spesso, senza totale disponibilità di essere soddisfatta. Lo dimostrano i dati e la storia dello spettacolo di questa regione, che qualcuno fa finta di ignorare, malgrado nelle università molti studenti ci scrivano tesi e ricerche. Concludo con una riflessione. La politica culturale in Calabria si deve svecchiare e liberare da snobismi preconcetti anacronistici e da logi-

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 33

APPUNTAMENTI CALABRIA CARIATI La 1° Edizione del Concorso “Diventare Cittadini Europei” si è svolta il 10 gennaio presso l’Aula Magna dell’Ipsia

Successo per il Premio Spinelli L’Eurodeputato Gianni Pittella: «L’Ue deve essere considerata un vantaggio, non soltanto perché ci batte il cuore, ma perché serve» CARIATI — Testimonianze così unanimi di eccellenza non possono che ricevere il nostro plauso ed incoraggiamento. Ennesima iniziativa culturale che si inquadra in un percorso, lodevole anche per la sistematicità. Esempio da imitare nel territorio e nella regione. Cariati è sempre più città che unisce, con eventi di qualità. Complimenti, inoltre, sono stati espressi, dal professor Antonio de nardo, anche a nome dei gruppi consiliari di minoranza. Sono soltanto alcuni dei commenti positivi espressi, rispettivamente, dal dottor Osvaldo Caccuri – Vice Prefetto Vicario, dall’On. Gianni Pittella, dal Sindaco di Crucoli Antonio Sicilia, dal professor Giovanni Sapia – Direttore dell’Università Popolare di Rossano, intervenuti alla bella e riuscita cerimonia ufficiale di premiazione dei studenti vincitori della 1° Edizione del Concorso “Diventare Cittadini Europei” dedicato alla memoria di Altiero Spinelli, svoltasi sabato 10 gennaio presso l’Aula Magna dell’Ipsia di Cariati. All’evento, co-organizzato dal Movimento Federalista Europeo Sezione di Rossano e dall’Amministrazione Comunale di Cariati, in collaborazione con Otto Torri sullo Jonio, erano presenti inoltre il Sindaco di Cariati Filippo Sero, L’avvocato Cristiana Smurra – Segretario Mfe di Rossano, il professor Antonio Latanza – Dirigente del Liceo Scientifico cittadino, il professor Michele Cataldo – Vice Preside dell’Ipsia ed il professor Giovanni Sapia – Direttore dell’Università Popolare di Rossano, in qualità di presidente della commissione esaminatrice che ha analizzato, valutato e selezionato i 6 studenti vincitori del viaggio studio al Parlamento Europeo a Bruxelles. La cerimonia di premiazione si è aperta con gli inni europeo e nazionale, ascoltati in piedi dagli ospiti e da una nutrita platea, con in sottofondo un videoclip dedicato ai simboli dell’Unione Europea ed a quelli nazionali, senza dimenticare –attraverso le immagini del Meeting Euromed 2008- l’identità mediterranea e la propensione europea di Cariati. Erano presenti, assieme alle loro famiglie, anche gli studenti partecipanti e vincitori di questa prima esperienza di coinvolgimento diretto delle scuole sui temi della sensibilizzazione alla cittadinanza europea, da più parti giudicata unica nel suo genere in Calabria e nel Sud, anche per

Alcune immagini della manifestazione

lo sforzo e l’investimento assunto in toto dal Comune di Cariati. In esordio, il professor Michele Cataldo, membro della commissione esaminatrice, ha espresso un particolare elogio ai non vincitori del Concorso, ribadendo l’apprezzamento suo personale e della commissione a tutti i candidati. A questi giovani –ha scandito il Vice Preside dell’Ipsia- affidiamo volentieri il futuro dell’Europa. Analoghi complimenti sono giunti dal Preside Latanza, il quale ha anche aggiunto una nota di colore, ricordando lo sforzo fatto durante le fasi del concorso, per spiegare in prima battuta agli studenti che lo Spinelli europeo e federalista non era il Principe Spinelli di Cariati. Per Latanza, l’Unione Europea può effettivamente contribuire a risolvere molti dei problemi nazionali, soprattutto per l’Italia. Intervenendo a nome dei gruppi consiliari di opposizione, nonché in qualità di membro della commissione esaminatrice del Concorso, il professor e Consigliere Comunale Antonio De Nardo, invitando le istituzioni e la scuola a far conoscere sempre di più l’Europa ed il suo funzionamento, si è prima complimentato con gli organizzatori e si è detto poi particolarmente colpito ed impressionato dalla qualità degli elaborati e prodotti artistici e grafici valutati. Complimenti all’Esecutivo cariatese per la sistematicità con la quale vengono ormai organizzate queste qualificanti iniziative socioculturali ha espresso il Sindaco di Crucoli, Antonio Sicilia, invitato a partecipare –assieme ai Sindaci di Scala Coeli e Cirò Marina- considerato che alcuni studenti vincitori, frequentanti le scuole superiori

cariatesi, sono residenti appunto nei comuni dell’hinterland. In questo metodo di condivisione territoriale –ha scandito Sicilia- può certamente essere vinta anche quella sfida contenuta nel titolo dell’evento e del concorso e cioè “Diventare Cittadini Europei”. «Conoscere l’Europa –ha aggiunto il Preside Sapia- vuol dire farsi europei ed in questa cornice la lodevole iniziativa di stimolare gli studenti cittadini a confrontarsi sui temi dell’unità europea è senza dubbio una strada importante e qualificante intrapresa dall’Amministrazione Comunale di Cariati, insieme al Mfe ed a questa bella espressione di impegno ed ambizione territoriale che è l’Associazione “Otto Torri sullo Jonio”». Come Presidente della Commissione esaminatrice, Sapia si è detto positivamente sorpreso di un concorso “così onestamente soddisfacente nella sua luminosa modestia”. Il Direttore dell’Università

CROTONE Per il secondo appuntamento con la rassegna in programma per il prossimo 21 gennaio

A “Percorsi” Fred Astaire e Ginger Rogers CROTONE — Il secondo appuntamento della rassegna “Percorsi”, organizzato dalla Provincia di Crotone, è fissato per il prossimo 21 gennaio con il gradito ritorno a Crotone di Raffaele Paganini con lo spettacolo “Fred Astaire e Ginger Rogers (In the navy) ” - musiche: George Gershwin - Glenn Miller Marco Melia - coreografie: Alfonso Paganini - Luigi Martelletta. Omaggio a Fred Astaire e Ginger Rogers, non è la storia di Fred e Ginger ma la rivisitazione di un’epoca e di costumi, un pezzo di storia che molti non hanno vissuto personalmente, ma che hanno potuto apprezzare attraverso film, musiche o racconti di chi, invece, ne ha fatto

Raffaele Paganini e il suo corpo di ballo nella rivisitazione di un’epoca parte, anche se non da protagonista. Uno spettacolo, quello di Raffaele Paganini e del suo corpo di ballo, impreziosito da un uso sontuoso della “multi visione”. Un’ora e mez-

zo di evasione durante la quale è lasciata allo spettatore l’opportunità di immedesimarsi come meglio crede e sente, in una proposta di musiche, alcune conosciutissime, e di coreografie di altissimo livello. Il programma “Percorsi” è una iniziativa della presidenza della Provincia di Crotone. Prezzi: Poltronissima euro 10,00 biglietto intero - euro 8,00 biglietto ridotto. Poltrona: euro 8,00 biglietto intero. euro 6,00 biglietto ridotto Galleria- posto unico: euro 4,00. Per informazioni rivolgersi all’assessorato alla Cultura e P. I. della Provincia di Crotone – 0962/952212; www. provincia. crotone. it.

Popolare ha anche fatto riferimento al Meeting Euromed 2008, definendolo un “miracolo che onora la Calabria intera”. Rinnovando al Primo Cittadino di Cariati i complimenti per l’impegno nell’organizzazione di iniziative tanto lodevoli quanto esemplari nel panorama meridionale, l’Eurodeputato Gianni Pittella ha ringraziato il Movimento Federalista Europeo per aver promosso questo nuovo momento di attenzione all’Euro-

pa, coinvolgendo i giovani ed ottenendo, ancora una volta, il riconoscimento e l’apprezzamento del Presidente del Parlamento Europeo e del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Pittella si è poi soffermato sui temi dell’integrazione europea, del federalismo e sul clima di profonda sfiducia che sembra dominare, in questa delicata fase storica, soprattutto nel Sud Italia. Ha quindi ribadito la necessità di abituarci, nei fatti, a considerare l’Europa una risposta utile ed una opportunità. «L’europeismo di Altiero Spinelli –ha aggiunto Pittella- non è soltanto romanticismo. L’Unione Europea deve essere considerata un vantaggio, non soltanto perché ci batte il cuore, ma perché serve». Portando i saluti e rinnovando i complimenti agli organizzatori da parte del Prefetto di Cosenza, S. E. Melchiorre Fallica, il dottor Osvaldo Caccuri, Vice Prefetto Vicario, ricordando la sua partecipazione a Cariati già in occasione della intitolazione ufficiale della Piazza ad Altiero Spinelli il 9 maggio 2008, ha detto che Cariati sta ormai lasciando una traccia importante nell’impegno per la promozione dell’Europa dal basso.

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APPUNTAMENTI CALABRIA Una citta antica “Napitia”, che sulle antiche mappe era conosciuta con il nome di “Ithacesis Insulae” in ricordo di una sosta di Ulisse

Pizzo, dalla Magna Graecia a Murat A giorni un incontro tra esperti per tentare ancora una volta di individuare i resti di Re Gioacchino di Angelo Di Lieto PIZZO CALABRO — Pizzo, in Calabria, è una città antica. Nell’epoca della Magna Grecia si chiamava “Napitia” a causa di una punta, di un ”pizzo” di roccia che si trovava in mare su una delle isolette, regolarmente segnate sulle antiche mappe col nome di “Ithacesis Insulae”, le quali sprofondarono in mare nel 1700. Furono così chiamate a ricordo di una sosta di Ulisse, forse per vettovagliarsi, forse per rifocillarsi, fors’anche per ricevere ospitalità dai “Napitini”, che erano stati suoi compagni d’armi durante la famosa guerra di Troia. A distanza di molti secoli, quest’ameno ed incantevole sito, fu funestato da un diabolico assassinio: nel Castello turrito, posto a lato della Piazza, il Re Gioacchino Murat fu fucilato alle ore (di oggi) 17.15 pomeridiane del 13 Ottobre 1815. Questa è la storia, divenuta quasi leggenda, di un Eroe che aveva combattuto con grandissimo coraggio sui campi di battaglia di tutta Europa, e che invece, con la tristezza nell’animo e senza potersi difendere, va incontro alla morte con la spavalderia dell’Uomo superiore e di valore. Non ritengo di condividere l’antico racconto che la sua cattura sulla spiaggia di Pizzo fu l’epilogo di una sfortunata ed ingenua operazione rivoluzionaria, finita male per colpa di facinorosi che spinti da sentimenti di vendetta e di odio popolare, reagirono contro di lui ostacolandolo nel suo proposito di riconquistare un Regno perduto. Io credo, invece, che il Re Gioacchino Murat fu più vittima di una precisa e calcolata azione di spionaggio ordita ai suoi danni da Re Ferdinando I di Borbone con un ristrettissimo numero di fidati della Corte di Napoli. All’epoca, nella capitale napoletana, come in tutta Italia, esisteva da secoli, ed anche prima della fine del 1700, un valido ed efficiente sistema spionistico capace di far pervenire al suo Monarca tutte quelle notizie utili che avrebbero potuto renderlo edotto sulle intenzioni e sui progetti che, nella fattispecie Murat, stava preparando per la riconquista del Regno. Tutta l’attività rivoluzionaria di Murat era sicuramente sottoposta a rigido controllo e nel medesimo tempo affidata alla gestione di diverse spie. Dopo la sua morte, molti si chiesero se effettivamente l’impresa dello sbarco a Pizzo sia stata suggerita da alcuni vicini a Murat o sia stata un’iniziativa dello stesso Murat? Non vi sono documenti che comprovino i suggerimenti di qualcuno o l’eventuale tradimento messo in atto da altri. Certamente la trappola fu organizzata proprio da persone che vivevano nel Governo napoletano, vicino al Re Ferdinando, il quale si fece giurare dai suoi ministri, che nemmeno in punta di morte avrebbero dovuto svelare “il segreto di Stato” del tranello compiuto. Il fatto che “amici” avessero sussurrato all’orecchio di Murat che sarebbe stato molto facile riconquistare il Regno partendo dalla Calabria, definendola quasi una passeggiata in carrozza, consentiva già da subito che i Borboni sapessero anticipatamente che Murat avrebbe tentato lo sbarco proprio dalla Calabria. Ovviamente tutti gli aggiornamenti che pervenivano giorno per giorno al Re Ferdinando ed ai suoi

Alcune immagini del Castello di Murat a Pizzo Calabro

fidi collaboratori riguardanti anche i preparativi che Murat predisponeva in Corsica prima della partenza, consentivano di perfezionare ulteriormente la trappola ordita ai danni del decaduto Re Murat. pertanto, al clima di naturale trepidazione, si sovrapponeva sempre più un’atmosfera di grande fiducia e certezza, tanto da indurre lo stesso Re Ferdinando ad andarsene a caccia tranquillo e rilassato, proprio il giorno in cui veniva comminata la pena di morte ed eseguita l’immediata fucilazione,. Grande importanza assume la lettera dell’8 ottobre 1815 che Ferdinando I spedì al marchese di Fuscaldo, suo rappresentante a Roma, nella quale diceva: «Novità per noi molto interessante è quella della fuga dalla Corsica di Murat che dicesi diretto per la Calabria, dove spero non metterà piede, avendo dato tutte le disposizioni a tal uopo necessarie»... ovviamente per la sua cattura. Questo riporto dimostra come il Governo Centrale di Napoli avesse allertato tutti i posti di sorveglianza, militari e di polizia, per intervenire subito. Anche la lettera scritta dal Re Ferdinando al figlio Francesco, nella quale si complimentava per tutte le disposizioni impartite e le misure assicurate nel riferire circa le interessanti novità intorno a Murat, aggiungeva e sperava che “il Signore li facesse realizzare”. Quanti altri ignoti ed insospettati suggeritori e delatori hanno poi collaborato a far scattare efficacemente la trappola tanto bene predisposta e studiata dopo le informative ricevute? Anche lo stesso Gioacchino Murat dovette sicuramente fidarsi di falsi amici o di suoi beneficiati che lo tradirono per vili e personali interessi. L’arresto dello stesso non può passare nella Storia come un cattura occasionale ed imprevista, anche perché, nonostante ogni precauzione presa, egli in Francia e ad Ajaccio aveva tentato in tanti modi di creare delle alleanze per la riuscita della sua causa napoletana. Inoltre, sicuramente era stato attentamente osservato ed aveva certamente generato dei naturali sospetti nell’impegnativa preparazione della spedizione sul suolo italiano. Pertanto Murat dovette cadere, contro la sua volontà, nella trappola abilmente intessuta dalla Corte Regia Napoletana, dall’ap-

parato spionistico e dai vari informatori e persuasori occulti esistenti in Italia e all’estero. La Polizia aveva ovunque spie e delatori prezzolati. Se non si aveva il massimo della segretezza nella preparazione di operazioni rivoluzionarie, limitandone il numero ad una ristretta e fidatissima cerchia, si rischiava che le Autorità venissero a sapere anticipatamente dei piani e dei nomi dei potenziali congiurati. La rete spionistica o di informazione nel Regno di Napoli era notevole, la polizia controllava tutto e gli informatori, assolutamente insospettabili, si trovavano in ogni angolo o in ogni riunione pubblica o privata. Persino nelle carceri alcuni si facevano passare per perseguitati politici, con l’intento di carpire immediatamente i segreti di eventuali congiurati o anche per far arrestare potenziali fiancheggiatori. Anche durante il rito religioso del condannato a morte vi erano spie che fingevano di dolersi nella speranza di poter ricevere, nella pietà del momento, un’ultima segreta informazione, al fine di stroncare intenzioni di altri ribelli rimasti sino al momento sconosciuti. Parimenti alcuni preti, violando il segreto confessionale, quando apprendevano durante la confessione qualche confidenza, tempestivamente informavano le autorità locali, pur di ottenere dei privilegi ecclesiali ai quali aspiravano.

Quando il Murat fu fucilato, indossava un abito azzurro con bottoni di metallo. Qualcuno ha parlato di sette ferite ricevute, anche se il plotone era di numero maggiore, e ciò vuol dire che non tutti i soldati spararono sul suo corpo, come di solito avviene in queste tristi esecuzioni. Nella stessa fossa nella quale la tradizione racconta che si trovassero anche i resti di Murat, furono lì gettati anche i morti di Pizzo del

colera del 1837. In un sopralluogo di qualche anno fa la fossa fu trovata colma sino all’inverosimile di ossa coperte di calce bianca, Ma si scoprì anche che le tre botole, posizionate sul piano calpestabile della chiesa, portavano, nel sottostante spazio, ad un’unica lunga tomba, completamente piena di resti umani, e non a tre diverse sezioni. A giorni vi dovrebbe essere a Pizzo un incontro tra esperti, il cui scopo dovrebbe essere quello di tentare ancora una volta di individuare i resti di Murat. Salvo qualche raro caso, i calabresi ai tempi di Murat non erano affatto alti, però essendo Murat un gigante con folta capigliatura nera, potrebbe essere ancora possibile rinvenire, in un mare di ossa, uno dei suoi femori giganteschi o qualche frammento osseo scheggiato dal piombo. Quest’importante individuazione potrebbe essere la partenza per rinvenire con speditezza, attraverso l’esame del suo Dna, i suoi recuperabili resti. Ancora oggi queste ipotesi sono gli unici segni per arrivare a distinguere le ossa di Murat da quelle degli altri. Ma se dovessero essere realmente individuate le ossa di Murat che fine faranno? Parigi intenderebbe accogliere le sue spoglie alla Chiesa del Duomo “Les Invalides”, vicino alla tomba del cognato Napoleone; la Bastide Fortunière, il paese dove Murat nacque il 7 luglio 1808, avanzerà qualche pretesa; gli eredi, come già si sa, pretenderanno anch’essi i resti per essere trasportati chissà dove; il Comune di Pizzo, per non impelagarsi in una lunghissima vicenda giudiziaria, dovrebbe preventivamente, con una precisa convenzione, garantirsi “la proprietà” del ritrovamento e convenire, già a priori, che nel caso di reale individuazione, i resti di Gioacchino Murat, dovrebbero essere sistemati con tutta la sontuosità che il personaggio merita, o nella Chiesa dove è rimasto per due secoli, oppure collocati nel Castello nel quale passò le ultime sue tristi ore. Quest’operazione di rinvenimento e di accorta prevenzione dovrebbe riqualificare la città e sanare in contestuale l’ingiusta accusa che Pizzo ha dovuto sopportare per due secoli: l’assassinio di G. Murat non fu colpa dei pizzitani, ma dello scaltro governo borbonico e dei suoi biechi delatori. *storico

La Città della Musica, conclusa la III edizione La scorsa domenica 11 gennaio si è svolto a Palazzo San Bernardino l’ultimo concerto della III edizione de “La Città della Musica”, manifestazione organizzata dall’Assessorato al Turismo, Spettacolo e Manifestazioni Culturali in cui si sono esibiti Paolo Luciani (pianoforte) e Virginio Aiello (fisarmonica e pianoforte). Il duo ha proposto al pubblico le musiche di Astor Piazzola e di Galliano. Il concerto si è concluso con il “saluto Natalizio” dei due autori. Virginio Aiello, nativo di Catanzaro, ha iniziato a suonare la fisarmonica all’età di sei anni e, cinque anni dopo, ha iniziato a frequentare il Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza dove, nel 1995, si è diplomato con il massimo dei voti. Ha partecipato ai più importanti concorsi musicali, risultando più volte vincitore ed ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento. Aiello ha collaborato con tanti musicisti: Sandro Satta, Nicola Pisani, Tino Tracanna, Nino De Rose, Giovanni De Sossi, Bruno Marrazzo e Franco Suppa. Paolo Luciani, anch’egli calabrese di Cosenza, ha compiuto i suoi studi musicali nel Conservatorio “San Pietro” a Maiella di Napoli e nel Conservatorio “S. Giocomantonio” di Cosenza, completando gli studi con il massimo dei voti. Lucani si esibisce da anni sia come solista che in numerose formazioni. Vanta, inoltre, esperienze teatrali, tra le ultime il teatro canzone di Giorgio Gaber e lo spettacolo “Napulammore” con l’attore Rino Amato. Recentemente, ha partecipato alla fiction di Rai 1 “Il medico dei poveri” nel ruolo di pianista, al fianco di Beppe Fiorello ed Ettore Bassi. Si conclude così la terza edizione della manifestazione che quest’anno ha ottenuto un maggiore successo di pubblico e di critica, confermando la bontà della scelta dell’Assessore Antonella Converso di dare spazio alla musica di qualità.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 35

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I grandi pittori calabresi del ’600, ricordati in un’ampia e prestigiosa rassegna artistica allestita presso il Complesso San Giovanni di Catanzaro

Carnevale e folclore a Castrovillari IL CARTELLONE

A Borgia, alla presenza di dirigenti e progettisti, si discute di edilizia scolastica

il patrocinio della Soprintendenza Base della Calabria, dell'assessorato al Turismo e Spettacolo della provincia di Cosenza e di ben dodici Amministrazioni comunali, si terrà il concerto dei Tenor Legacy, quartetto "piano - less" dei sassofonisti Daniele Scannapieco e Max Ionata con Reuben Rogers al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria. La rassegna si concluderà lunedì 16 febbraio con l’esibizione del quartetto all star band del sassofonista BORGIA (Cz) - Discussione su edizia scolastica Jimmy Greene, con Xavier Davis al piano, Vicente Archer Venerdì 16 gennaio alle ore 16.00 presso la sala Consi- al contrabbasso e Gregory Hutchinson alla batteria. liare del Comune di Borgia, si terrà una conferenza stampa sul tema “L’edilizia scolastica nel Comune di CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale e festival folk Borgia. Nell’occasione saranno presentati i progetti relativi agli interventi presso l’edificio della scuola media Da domenica 15 a martedì 24 febbraio, prenderà il via il di Borgia e presso l’edificio della scuola elementare di “51° carnevale di Castrovillari & festival internazionale Roccelletta. Alla conferenza stampa interverranno i di- del folklore”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco del Polrigenti scolastici, i progettisti, il responsabile dell’Area lino di Castrovillari - presieduta da Giovanni Amato - in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Catecnica scolastica del Comune di Borgia. strovillari e con il contributo degli Assessorati al Turismo e Spettacolo di Provincia di Cosenza e Regione Calabria CARIATI (Cs) - Studenti a Bruxelles e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, sarà diretto artiDa lunedì 9 a giovedì 12 febbraio, i sei studenti vincito- sticamente da Gerardo Bonifati. ri della 1°edizione del concorso “Diventare Cittadini Europei” dedicato alla memoria di Altiero Spinelli, padre italiano dell’unità europea, saranno a Bruxelles per CATANZARO - Programmazione cinema spendersi il viaggio/premio oggetto del concorso stesso. Programmazione cinematografica al Cinema comunale Gli studenti in questione, lo ricordiamo, sono stati sele- Catanzaro fino a mercoledì 14 gennaio: “Sette anime - sezionati da una Commissione esaminatrice, riunitasi lo ven pounds” con Michael Ealy, Rosario Dawson, Will scorso mese di dicembre, presieduta dal Direttore del- Smit. Regia di Gabriele Muccino. Orario spettacoli: 16.00 l’Università Popolare di Rossano il Prof. Giovanni Sa- - 18.00 - 20.10 - 22.15 pia e composta da rappresentanti del Consiglio Comunale cittadino, degli istituti secondari coinvolti e dal MoCATANZARO - Concorso di pittura vimento Federalista Europeo. Tra i premiati, frequentanti gli istituti superiori di Cariati, Ipsaar, Ipsia e Liceo L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Scientifico, vi sono anche degli studenti residenti a Cirò Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’IMarina, a Crucoli ed a Scala Coeli. stituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino a giovedì 15 gennaio per CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila aderire al concorso con le loro opere, che saranno visioRiparte la 7° edizione di Primafila. Gli abbonamenti per nate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosceranla rassegna che si terrà a Castrovillari presso il Teatro no, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno premi in Sybaris-Protoconvento Francescano fino al 7 marzo denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi due classifi(ore 21.30) e che prevede sette spettacoli ha il costo di cati delle categorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i se70,00, sono già in vendita presso la Dany Music di via condi classificati) e di 250 euro (per i terzi classificati). Le Mazzini 57/A e la sede dell’associazione Culturale No- opere resteranno esposte nella bellissima “Villa Linda” di vecento in Via G. Boccaccio n.14 mentre, tra le novità di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione. quest’anno, per tutti coloro che saranno presenti sul territorio cosentino, solo nel periodo Natalizio, è in vendita l’ abbonamento Festività che prevede tre spettacoli al CATANZARO - Mostra “Effetti d’arte” costo di 37,00. Il programma degli spettacoli: Sabato 24 Niko Citriniti e Giorgia Boccuzzi saranno i protagogennaio, Compagnia teatrale Tisette gruppo del Pierrot nisti della nuova mostra organizzata al teatro Main “L’arte della commedia”di E. De Filippo. Sabato 7 feb- sciari di Catanzaro nell'ambito di "Effetti d'arte, "Popbraio, Compagnia B-Way in “Grease” il Musical. Saba- recycle" prima e dopo lo spettacolo". La vetrina artito 28 Febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. stica, allestita nei locali adiacenti il foyer della storiSabato 7 marzo, Compagnia Cavea in “Non ti pago”di ca struttura catanzarese e arricchita da pezzi unici che bene rappresentano la fusione tra Pop art e RecyE. De Filippo. cle art, rimarrà aperta fino a mercoledì 28 gennaio e sarà visitabile dalle ore 18.00 fino a tarda sera. CASTROVILLARI (Cs) - Concerto gospel Martedì 4 febbraio, presso la Sala 14 del Protoconvento, nell’ambito dell’iniziativa rientrante nella program- CATANZARO - Mostra europea del presepe mazione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provin- Fino al 18 gennaio 2009, presso il Complesso San Giocia, rassegna organizzata dall'Associazione Picanto con vanni - Basilica dell'Immacolata a Catanzaro, dalle

ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Pronto il cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà ad Altomonte fino al 24 febbraio. Un’iniziativa, patrocinata dal Comune di Altomonte, ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale “Altomonte in Movimento”.

ore 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, si terrà la VI mostra europea del presepe. La stessa sarò ospitata nei locali del Parlamento Europeo a Bruxelles dal 28 al 30 gennaio e presso l’Istituto italiano di cultura dal 28 Gennaio al 9 Febbraio prossimo. CATANZARO - Mostra di Mimmo Rotella Fino al 20 gennaio, presso la F.lli Verduci Arte di via Duomo al n.18, si terrà la mostra dell’artista Mimmo Rotella. Orario galleria: feriali 9.00 - 13.00, 16.00 - 20.00 Festivi 10.00 - 13.00, 17.00 - 20.00. CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino a marzo. CATANZARO - Rassegna espositiva Inaugurata presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, un’ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti, a cura di Rossella Vodret e Giorgio Leone. L’esposizione, voluta dalla Regione Calabria e dalla città di Catanzaro, con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del III centenario della morte di Mattia Preti, presieduto dall’On. Vittorio Sgarbi, è stata organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta da Rossella Vodret. La mostra, visitabile fino a domenica 15 marzo 2009, resterà aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

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36 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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Il Comando militare della Calabria firmerà oggi nella città capoluogo di regione, un protocollo d’intesa con il locale ufficio scolastico regionale

Spettacolo per bambini a Catanzaro IL CARTELLONE

Nella città dei Tre Colli si discuterà della problematica “Diga sul Melito”

CATANZARO - Conferenza Guardia di Finanza Oggi, alle ore 10.00, presso la sala di rappresentanza della Caserma “Laganà” della Guardia di Finanza sita in piazza del Rosario n.11, si terrà una conferenza stampa per illustrare l’attività svolta nell’anno 2008. All’incontro prenderà parte il comandante regionale Calabria, generale B.Gaetano Giancane. CATANZARO - Diga sul Melito Oggi, alle ore 11.00 presso la sede del Consorzio di Via Acri al numero 41 a Catanzaro, si terrà un incontro per parlare della Diga sul Melito. Alla riunione pubblica, prenderanno parte i sindaci dei Comuni su cui insiste l’opera, le organizzazioni sindacali ed il presidente di Safab, Ing. Luigi Masciotta CATANZARO - Staffetta Udi contro la violenza Oggi, la Città di Catanzaro accoglierà con una apposita cerimonia, l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. Seguiranno i saluti del sindaco, Rosario Olivo e degli assessori, Tommasina Lucchetti e Nicola Ventura. Testimonianze”Il coraggio di Parlare” a cura dell’associazione Donne con Noi e “Evoluzione del quadro normativo sulla violenza di genere” , Anna Maria Leone, responsabile consultorio familiare di via Fontana Vecchia e Maria Stella Ciarletta, Consigliera regionale di Parità. Giovedì 15 gennaio, ore 16.00, conferenza e dibattito sul tema: “Il bambino ed il diritto alla relazione: il recupero della figura paterna oltre la violenza di coppia”. Interventi di Pina Mostardi, psicologa, di Lella Guerriero, Psicologo coordinatrice dell’equipe “Abuso sui minori” di Catanzaro e di Clelia Aquila, ostetrica, dirigente del dipartimento materno infantile Asp. Venerdì 16gennaio alle ore 16.00, conferenza dibattito sul tema: “Alle origini del disagio”. Proiezione del film “North Country storia di Josey”. Le conclusioni sono state affidate a Paolo Sesti, neuropsichiatra infantile Ctu: tribunali di Catanzaro e Donatella Ponterio, psicologa. Successivamente, sabato 17 gennaio, alle ore 17.30, sarà la volta della città di Lamezia Terme da dove l’anfora dell’Udi proseguirà il suo viaggio verso le altre “stazioni” aderenti al progetto. CATANZARO - Firma protocollo d’intesa Oggi, alle ore 11.00 presso la sala conferenze del Comando Militare Esercito “Calabria”, sarà stipulato con l’Ufficio Scolastico Regionale di Catanzaro, un protocollo d’intesa finalizzato all’attivazione di una serie di iniziative volte a promuovere tra gli studenti calabresi la conoscenza dell’Esercito Italiano ed i vari concorsi banditi dalla Forza Armata, orientando, così, i giovani studenti sulle reali opportunità che l’Esercito offre in termini occupazionali. Il protocollo sarà ufficializzato dal Colonnello Salvatore Rampulla Comandante del Comando Militare Esercito “Calabria” e dal dottor Francesco Mercurio Direttore dell’ Ufficio Scolastico Regionale, accompagnato dal dottor Giacomo Coluccio dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: oggi e giovedì 15 gennaio, “Portami tante rose.it il musical”, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; martedì 27 e mercoledì 28 gennaio “Madre coraggio” di Bertold Brecht con Isa Danieli; martedì 3 e mercoledì 4 febbraio, “Poveri ma belli”, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; giovedì 12 febbraio, “Giselle “di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio “La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”. L’ultimo

capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì 22 gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica 14 febbraio, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Prevendita biglietti Politeama La direzione del Politeama, in considerazione delle numerose richieste che stanno arrivando da tutta la regione, ha deciso di anticipare l’inizio delle prevendite per i cinque spettacoli in programma nel mese di gennaio. I cinque spettacoli sono: Portami tante rose (oggi e giovedì 15 gennaio); Madre Coraggio (martedì 27 e mercoledi 28 gennaio). Il botteghino del Politeama, come è noto, è aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: giovedì 15 gennaio, ore 19.00, presso Teatro Politeama, concerto di capodanno Moscow state radio and tv synphony orchestra, Nicola Giuliani, direttore; Giuseppe Albanese, pianista; sabato 17 gennaio, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte; venerdì 30 gennaio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mercoledì 13 maggio, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. CATANZARO - Eventi circolo Placanica Il Circolo di Cultura "Augusto Placanica" sito in via Scalfaro, al numero 15/bis di Catanzaro, presenta il calendario delle prossime attività. Venerdì 16 gennaio alle ore 16.30 presso l’Auditorium Casalinuovo, “I giovani leggono Dante”. Lunedì 19 gennaio alle ore 17.30 presso la sala convegni dell’Istituto Industriale di p.zza Matteotti, conversazione di storia su "Islam: religione, politica, ideologia". Relatore prof. Nicola Fiorita. CATANZARO - Scuola di Liberismo Venerdì 16 gennaio alle ore 11.00, presso la sala della Giunta provinciale di Catanzaro, si terrà la conferenza stampa di presentazione della Scuola di Liberalismo - I edizione Catanzaro. Parteciperanno: Wanda Ferro - pesidente della Provincia di Catanzaro, Sonia Munizzi - assessore alla Cultura del Comune di Soverato, Alberto Scerbo - professore straordinario di Filosofia del Diritto presso l'Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro, Florindo Rubbettino - presidente Comitato Re-

gionale Giovani Imprenditori Confindustria Calabria, Sandro Scoppa - presidente Fondazione "Vincenzo Scoppa" e Maurizio Bonanno, Direttore della rivista Liber@mente. CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, La Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi Passi a Teatro". Il Progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 18 gennaiocon "La Creazione del mondo”, domenica 15 febbraio con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per informazioni e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: Cell. 334.2637312 - 338.6302118. CATANZARO - Concerto lirico Domenica 18 gennaio alle ore 17.30, presso la sala Concerti del Comune di Catanzaro, si terrà un concerto lirico per canto e pianoforte organizzato dagli Amici dell'opera lirica "Jussi Bjorling" (Adol). CATANZARO - Mostra Molè Da lunedì 19 gennaio a mercoledì 28 gennaio, presso la chiesetta di San Omobono di Catanzaro, il maestro Francesco Molè esporrà una serie di disegni e pitture ispirati alla maternità. CATANZARO - Appuntamento “Parole chiave” Martedì 20 gennaio alle 18.00, presso l’Auditorium A. Casalinuovo di Catanzaro, con Liliana De Curtis figlia dell'immortale Totò, si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna culturale “Parole chiave”. La rassegna di alta cultura, promossa dalla Presidenza della Giunta regionale della Calabria con il contributo della Presidenza della provincia di Catanzaro, dall'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Presidenza della Camera di Commercio di Catanzaro e di altri importanti partners privati, si propone come piccola enciclopedia attraverso specifici dialoghi tematici che di volta in volta prendono in esame una pregnante "parola" del nostro tempo e sarà come di consueto moderata da Raffaele Gaetano. CATANZARO - Concorso Unicef In occasione della ricorrenza del 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, il Comitato provinciale dell’Unicef di Catanzaro ha bandito un concorso a premi sul tema “Ti racconto i miei Diritti” per gli alunni delle scuole elementari, medie e del biennio degli istituti superiori della provincia. I termini per l’adesione al concorso da parte delle scuole avverrà attraverso una scheda di adesione che dovrà essere trasmessa al Comitato Provinciale Unicef (c/o Direzione Didattica del 5° circolo- Viale Tommaso Campanella 125-Catanzaro) entro martedì 20 gennaio; I lavori degli alunni, raccolti a cura dei Dirigenti Scolastici dovranno essere trasmessi dagli stessi, in plico sigillato e allo stesso indirizzo su esteso, entro lunedì 20 aprile 2009.

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Nella città Bruzia al via la quarta edizione del “Jazz Festival e musica in provincia 2008/2009”

Mostra d’arte a Cosenza IL CARTELLONE

A Corigliano si discuterà di passione politica e vita amministrativa dagli anni ‘50 ad oggi

CATANZARO - Assemblea provinciale Pd Giovedì 25 gennaio, il Partito Democratico calabrese terrà una serie di congressi provinciali per l’elezione degli organismi dirigenti. CATANZARO - Assemblea elettiva Il Commissario straordinario Fib Calabria, ha indetto per domenica 25 gennaio, presso la sede del Coni Provinciale di Catanzaro, sala conferenze della Figc – Lnd comitato regionale Calabria sita in via Contessa Clemenza al n.1 di Catanzaro, dalle ore 8.00 in prima convocazione ed alle ore 9.00 in seconda convocazione, l’Assemblea regionale ordinaria elettiva. CATANZARO - Istituzione albo fornitori Inpdap La Inpdap – Direzione Regionale Calabria - informa che è in corso l’istituzione dell’Albo Fornitori Nazionale dell’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica, realizzato mediante procedura di accesso on-line, accessibile per le imprese attraverso il sito internet dell’Istituto: http://www.inpdap.gov.it" www.inpdap.gov.it. L’iscrizione on-line da parte delle imprese dovrà essere completata entro e non oltre lunedì 26 gennaio. La documentazione cartacea a corredo dovrà pervenire all’ufficio Gare e Contratti entro e non oltre giovedì 26 febbraio. CATANZARO - Variazione orario uffici La Commissione tributaria regionale per la calabria, sezione di Catanzaro, porta a conoscenza che gli orari di ricezione atti presso l’ufficio in questione, a partire da lunedì 2 febbraio saranno nella mattinata dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 18.00 e nel pomeriggio, dalle ore 14.30 alle ore 15.30. CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling”, presenta il programma 2008/2009: Sabato 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; Sabato14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; Sabato 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il CicoloUnione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo. CATANZARO - Invito As Venice Club L’Associazione ”A.s. Venice Club“ con sede in via Cosenza (accanto Sidis di Catanzaro Lido) vi aspetta per festeggiare insieme il rinnovo locali; un modo per far star bene mente e corpo. CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università internazionale degli studi sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e del-

l’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terrà lunedì 6 aprile 2009 a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza. CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Venerdi 16 gennaio 2009“Lascio alle mie donne” di Diego Fabbri con Lello Arena, A.Baggi,S.Tringali, regia di Nanni Fabbri. Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo“L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Sabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00. CHIARAVALLE (Cz) - Spettacolo teatrale Venerdì 23 gennaio, per la stagione teatrale di Chiaravalle, con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando, si terrà lo spettacolo diretto dal regista Armando Pugliese, “La notte più bella della mia vita”. CORIGLIANO (Cs) - Premiazioni Presepi...amo Venerdì 16 gennaio, alle ore 17.30 presso il Centro d’eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà la cerimonia di chiusura manifestazione e premiazione dell’evento “Presepi…amo Corigliano – Natale 2008”. Introduce e modera il giornalista Fabio Pistoia, giornalista. Interverranno: Paola Galeone, Commissario straordinario del Comune di Corigliano Calabro, Giuseppe Pucci, presidente Pro loco “Città di Corigliano Calabro”, mons. Franco Milito, Vicario Episcopale per la cultura e l’ecumenismo della Diocesi di Rossano-Cariati. La serata, nel corso della quale verrà proiettato il dvd “Immagini dei presepi in mostra”, si concluderà con la lettura del verbale della giuria, la proclamazione dei tre vincitori della mostra-concorso e la consegna degli attestati ai partecipanti. CORIGLIANO (Cs) - Convegno - dibattito Sabato 24 gennaio,alle ore 16.30, presso il Centro di eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà un convegno-di-

battito, organizzato dalla Città di Corigliano Calabro – Biblioteca “F. Pometti” e Mediateca Regionale, sul tema “La passione per la politica. Partiti politici e Amministrazioni comunali a Corigliano Calabro dagli anni ’50 ai giorni nostri. La figura di Pasquale Orsini a dieci anni dalla scomparsa”. Lincontro, sarà utile agli organizzatori anche per tracciare un “amarcord” degli ultimi cinquant’anni di vita politica ed amministrativa cittadina. Interverranno al dibattito, il commissario prefettizio del Comune di Corigliano, Paola Galeone, Giovanni Pistoia ex sindaco di Corigliano e seguiranno le testimonianze di Mario Oliverio, presidente dell’Amministrazione provinciale di Cosenza; Franco Filareto , sindaco della città di Rossano; gli ex sindaci di Corigliano Pasquale Benvenuto, Ernesto Cerbella, Armando De Rosis, Cosimo Esposito, Giovanni Battista Genova, Giuseppe Geraci, Giampiero Morrone e Franco Pistoia. Non è esclusa la pertecipazione dei deputati Giovanni Dima e Cesare Marini, dell’assessore regionale Damiano Guagliardi, dei consiglieri regionali Maurizio Feraudo e Franco Pacenza, dell’assessore provinciale Luciano Manfrinato, dei consiglieri provinciali Pasqualina Straface e Franco Bruno. Nell’occasione sarà presentato il foto-video “La Piazza e la Politica” realizzato dalla Mediateca Regionale di Corigliano. COSENZA - Mostra d’arte contemporanea Organizzata dal Centro Internazionale di ricerca per la Cultura e le Arti visive contemporanee, presenta, a sei anni di attività a Vertico, la mostra ”Rivocati 63“.La vetrina artistica, rimarrà apertafino a giovedì 15 gennaio. COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009. Oltre al capoluogo di regione, coinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce. COSENZA - Presentazione candidatura nel Pd Oggi, alle ore 12.00, presso l’Holiday Inn di Cosenza sarà presentata alla stampa la candidatura di Benedetto Di Iacovo alla segreteria provinciale del Pd. All’incontro con i giornalisti, insieme al candidato, saranno presenti Umberto Bernaudo, Roberto Castagna, Carlo Guccione e Sandro Principe.

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Nella città di Pitagora, seminario sulla modalità di accesso alla Borsa merci telematica e abilitazione sull’intermediazione

Ornella Vanoni al Gardel di Cosenza IL CARTELLONE

A Crotone si discuterà del Piano provinciale delle attività sportive scolastiche

COSENZA - Visita Presidente Napolitano La Prefettura di Catanzaro, Ufficio territoriale del Governo, comunica che giovedì15 gennaio, è prevista la visita del Capo dello Stato a Cosenza e, nel pomeriggio, dalle ore 16.30 a Lamezia Terme, dove inaugurerà la nuova Sala Consiliare. COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano". Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio, ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio,ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - Staffetta Udi Lunedì 19 gennaio, la Città di Cosenza, con una apposita cerimonia, accoglierà l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria, Catanzaro e Lamezia Terme e che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. L’anfora dell’Udi proseguirà poi il suo viaggio verso altre “stazioni” aderenti al progettoo. COSENZA - Appuntamenti di musica jazz L’Accademia del Jazz, il festival nato nel 1992 all'Unical, presenta il prossimo calendario di appuntamenti a cura di Centro Jazz Calabria, Cams e Centro residenziale che si terranno, da lunedì 19 a mercoledì 21 gennaio, presso l'Auditorium del Cams, a partire dalle ore 21,00 ed identifcati con il sottotitolo "Bridgetown" - “L'Unical come Bridgetown, Città del ponte e Accademia del Jazz, uno sguardo da quel ponte verso le culture, hub per saperi e linguaggi arti e musiche, scrigno aperto da cui fuoriescono cellule sonore". Il programma dei tre concerti: Lunedì 19 gennaio, Luca Aquino - Francesco Villani Duet Heart & Tech. Martedì 20 gennaio, Rosellina Guzzo Trio Feat con Vincenzo Mancuso Celtica - Blues. Mercoledì 21 gennaio, Guido Schiraldi Feat Sanjay (Musica tradizionale Indiana ).

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COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: mercoledì21 e giovedì 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; giovedì 5 e venerdì 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; Martedì 2 e mercoledì 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Congresso Fnp-Cisl Su decisione del Consiglio generale, venerdì13 febbraio prossimo si svolgerà a Cosenza, l’ottavo congresso territoriale della Federazione pensionati Fnp-Cisl. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da

Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. Il Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza mercoledì 11 marzo. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile concerto di Franco Battiato. CROTONE - Presentazione libro Oggi, alle ore 17.30 presso la Libreria Cerrelli, si terrà una conferenza stampa di presentazione del libro di Giuseppe Messinetti "Dalla Marinella a via Cutro". Il libro, la cui realizzazione è stata curata dalla Briefing srl, sarà in vendita ed il ricavato interamente devoluto in beneficenza. CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. Oggi e giovedì 15 gennaio, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; Martedì 27 e mercoledì 28 gennaio, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; Martedì 11e sabato 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. CROTONE - Seminario su Bmti Giovedì 15 gennaio alle ore 15.30 presso la Camera di Commercio di Crotone, si terrà un seminario per illustrate le opportunità e le modalità di accesso alla Borsa Merci Telematica, nonché quelle per diventare Soggetti Abilitati all’Intermediazione. L’evento, organizzato da UnionCamere Calabria e le Camere di Commercio calabresi è stato fortemente voluto dal presidente di Unioncamere Calabria, Paolo Abramo, presenta aspetti di sicuro interesse considerata la rilevanza della tematica oltre che le opportunità e le prospettive per il territorio calabrese, nel contesto congiunturale attuale. Infatti, la Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) è la società consortile del sistema camerale italiano che ha come obiettivo quello di fornire al settore agricolo ed alimentare un’innovativa infrastruttura di commercializzazione, rappresentata da una piattaforma telematica che permette agli operatori del settore di effettuare delle transazioni garantite da un sistema di regolamentazione e di

trasparenza del mercato delle operazioni commerciali. Per ulterioni informazioni: Unioncamere Calabria - desk Enterprise Europe Network (0968/51481, e-mail: bridge@unioncamere-calabria.it) e Camere di Commercio di Catanzaro, Cosenza o Crotone. CROTONE - Piano provinciale dello sport Venerdì 16 gennaio, alle ore 10.00, presso l’auditorium Itis “Donegani” di Crotone, si provvederà a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio scolastico regionale per la Calabria e Usp Coordinamento per l’Educazione fisica e sportiva di Crotone, alla presentazione del piano provinciale delle attività sportive scolastiche 2008-2009. Nel contempo, si provverà alla premiazioni di dirigenti, docenti e alunni che si sono distinti nelle attività sportive scolastiche proposte. CROTONE - “Percorsi” con Paganini Mercoledì 21 gennaio, in occasione del secondo appuntamento della rassegna “Percorsi”, organizzato dalla Provincia di Crotone, ritornerà a Crotone Raffaele Paganini con lo spettacolo “Fred Astaire e Ginger Rogers (In the navy)” - musiche: George Gershwin - Glenn Miller - Marco Melia - coreografie: Alfonso Paganini - Luigi Martelletta. Prezzi: Poltronissima 10,00 biglietto intero - 8,00 biglietto ridotto. Poltrona: 8,00 biglietto intero. 6,00 biglietto ridotto. Galleria- posto unico: 4,00. CROTONE - Escursionismo invernale Da venerdì 23 gennaio, avrà inizio un nuovo ciclo di escursioni organizzate dall'associazione Explora aventi come scenari gli ambienti innevati della provincia di Crotone e del resto della Calabria. La quarta edizione del Corso di escursionismo invernale, si svolgerà nei fine settimana con visite nei territori interni della regione e consentendo di conoscere ed apprezzare alcuni dei più interessanti e suggestivi paesaggi montani con particolare riferimento della Sila crotonese e del massiccio del Pollino. Per informazioni sul programma del corso e per iscriversi: explora_ndo@hotmail.it, tel. 380.6869262. CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre. FALERNA (Cz) - Good Vibration Venerdì 23 gennaio, a partire dalle ore 22.00, il progetto musicale Good Vibration ideato dal dj Claudio Giordano approderà al Twiga Music Restaurant di Falerna Lido sito in località Schipani. Una miscellanea pazza e continua di musica anni 70/80/90 e nuova dance commerciale verrà proposta dai due dj catanzaresi: Claudio Giordano e Server, alla quale seguirà anche l’esibizione di uno dei percussionisti più originali della movida notturna calabrese, Davide Tribal. LAMEZIA T. (Cz) - Nevicata nella dimora Fino a giovedì 15 gennaio, presso il Centro per l’arte contemporanea “Angelo Savelli-Sukiya dimora di raffinatezza” di Lamezia Terme, si terrà la rassegna “Nevica nella dimora, ventiquattro presenze nell'arte contemporanea”. La vetrina sarà visitabile dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 20.00. LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via, e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, da giovedì 22 gennaio la rassegna si arricchirà con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione giovedì 19 febbraio alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto.

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 39

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Oggi e domani, divieti di sosta con rimozione forzata su diverse strade cittadine per l’arrivo, nella città della Piana, del presidente Giorgio Napolitano

Seminario su Bmti a Lamezia IL CARTELLONE

Per la nuova edizione del Lamezia Jazz Festival, in scena l’Italian Tango Quartet

LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: Oggi, Italo Leone, Dal “vero” secondo il mito al nuovo “vero” della filosofia nella cultura greca del VI sec. a. C. Venerdì 16 gennaio, Filomena Stancati con “Il dialetto nicastrese nella sua origine storica”, con lettura di composizioni poetiche in vernacolo. Mercoledì 21 gennaio, Cesare Perri con “Anoressia e bulimia: il cibo come metafora della relazione”. Mercoledì 28 gennaio, Vincenzo Villella con “Il vero viaggio di Ulisse” di Armin Wolf (con proiezione). LAMEZIA T. (Cz) - Visita Presidente Napolitano La Prefettura di Catanzaro, Ufficio territoriale del Governo, comunica che giovedì15 gennaio, è prevista la visita del Capo dello Stato a Cosenza e, nel pomeriggio, dalle ore 16.30 a Lamezia Terme, dove inaugurerà la nuova Sala Consiliare. LAMEZIA T. (Cz) - Divieti di sosta temporanei In occasione della Visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, programmata per giovedì 15 gennaioa Lmamezia Terme, il comandante della polizia municipale colonnello Dr. Giuseppe Caputo, con propria ordinanza, ha provveduto a dindividuare le zone di divieto di sosta con rimoziana forzata interessate dall'avvenimento. Dalle ore 12.00 di oggi e fino alle ore 19.00 di giovedì 15 gennaio, sarà vietato sostare, pena la rimozione forzata, nella seguente zona: P.zza Lamezia; Via del Mare (fino all'intersezione con Via Martin Luter King); Via Martin Luter King; Via Calleri (tratto compreso tra le intersezioni con Via Martin Luter King e Via Boccioni); Via Boccioni (tratto compreso tra le intersezioni con Via Calleri e Via dello Zuccherificio). Dalle ore 12.00 alle ore 19.00 di giorno 15 gennaio la zona individuata con il divieto di sosta con rimozione forzata sarà la seguente: Via Misiani; Via Indipendenza; Ponte S. Antonio; L.go Angotti; P.zza Bovio; Via S. Giovanni; P.zza S. Giovanni; P.zza Stocco; C.so Numistrano; P.zza Ardito; C.so G. Nicotera (tratto compreso tra P.zza Ardito e Via Carducci); VIa Carducci; P.zza Mercato Vecchio. Inoltre, sempre giovedì 15 e per la stessa fascia oraria, è individuata con il divieto di sosta con rimozione forzata l'ulteriore seguente zona: Via Perugini nel tratto compreso tra il cancello di ingresso secondario del Comune, Rotonda inizio Via De Sensi e Rotonda inizio Madre Teresa di Calcutta. LAMEZIA T. (Cz) - Seminario di chitarra Venerdì 16 gennaio, alle ore 16.00, presso i locali dell'Associazione musicale Santa Cecilia siti nel quartiere di Sant’Eufemia Lamezia in Via del Mare al numero 39, si terrà ad ingresso libero una dimostrazione - seminario sulla chitarra elettrica a cura del chitarrista Matteo

Procopio. Per informazioni tel. 0968-53388, cell.347- merciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La set0773250, indirizzo di posta elettronica mail.ceci- tima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: Sabalia91@virgilio.it. to 17 gennaio presso la Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” di Lamezia Terme alle ore 20.30 si esibirà LAMEZIA T. (Cz) - Seminario su Bmti il complesso strumentale Soscia/Iodice Italian Tango Venerdì 16 gennaio alle ore 10.30 presso la sede della Ca- Quartet con Giuliana Soscia alla fisarmonica e Pino Iomera di Commercio di Catanzaro, si terrà un seminario dice al pianoforte per presentare il cd "Latitango" al Feper illustrate le opportunità e le modalità di accesso alla stival Lamezia Jazz VII edizione.Il concerto, infatti, Borsa Merci Telematica, nonché quelle per diventare sarà dedicato al tango argentino con musiche di Astor Soggetti Abilitati all’Intermediazione. L’evento, organiz- Piazzolla. Sabato 31 gennaio, si ritorna si ritorna al Teazato da UnionCamere Calabria e le Camere di Commer- tro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione cio calabresi è stato fortemente voluto dal presidente di con un organico particolare due bassi e batteria. ProUnioncamere Calabria, Paolo Abramo, presenta aspetti getto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artidi sicuro interesse considerata la rilevanza della tematisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato ca oltre che le opportunità e le prospettive per il territorio calabrese, nel contesto congiunturale attuale. Infatti, 7 febbraio, presso la concessionaria Fiat-Lancia di la Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) è la società con- G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Sasortile del sistema camerale italiano che ha come obietti- bato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista vo quello di fornire al settore agricolo ed alimentare un’in- Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Hennovativa infrastruttura di commercializzazione, rappre- derson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster sentata da una piattaforma telematica che permette agli Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordioperatori del settore di effettuare delle transazioni ga- natore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività rantite da un sistema di regolamentazione e di traspa- parallele alla rassegna. Sabato17 gennaioalle ore18.00 renza del mercato delle operazioni commerciali. Per ul- Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidaterioni informazioni: Unioncamere Calabria - desk En- to: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore terprise Europe Network (0968/51481, e-mail: brid- 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto ge@unioncamere-calabria.it) e Camere di Commercio guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Cadi Catanzaro, Cosenza o Crotone. tanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. Venerdì 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua LAMEZIA T. (Cz) - Staffetta Udi Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: Sabato 17 gennaio, alle ore 17.30, la Città di Lamezia ac- 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it. coglierà con una apposita cerimonia, l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria e Catanzaro e che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. L’ap- LAMEZIA T. (Cz) - Assemblea Fps - Cisl puntamento sarà a piazza Ardito (Madonnina) e la con- Le Segreterie regionali unitarie della Fps Cisl, già insegna dell’anfora avverrà da parte della delegazione di contratesi nella riunione del 22 dicembre u.s. hanno deCatanzaro alla presidente della Associazione Rinascita ciso la convocazione dell’sssemblea dei lavoratori in del Mediterraneo Onlus. La cerimonia proseguirà in cor- condizioni di precarietà e difficoltà lavorative per scelte teo con fiaccolata lungo Corso Numistrano con arrivo al- mancate o sbagliate della Giunta Regionale. L’Assemla sala consiliare del Comune di Lamezia Terme. alle ore blea si svolgerà il giovedì 26 gennaio alle ore 10.00, pres18.00 ci sarà il saluto del presidente dell’Associazione, so il Grand Hotel Lamezia Terme. Oltre ai lavoratori, dell’assessore Pari Opportunità, del sindaco e di tutte le prenderanno parte all’incontro le segreterie confederaautorità presenti, alle ore 18.30 verranno proiettate immagini accompagnate da commenti con sottofondo mu- li regionali. sicale, interventi e testimonianze significativi su specifiche tematiche legate all’essere donna. Domenica 18 gennaio, alle ore 10.30, ancora incontro nella sala consiliare del Comune con dibattito ed approfondimenti, seguito da un momento musicale. L’anfora, posizionata nella sala, accoglierà i messaggi di coloro che vorranno testimoniare esperienze personali. Lunedì 19 gennaio la staffetta proseguirà per Cosenza. LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro com-

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Si concluderà oggi a Locri, la mostra culturale promossa dalla Fondazione Nosside “La donna in arte”

Eventi Anassilaos a Reggio Calabria IL CARTELLONE

Prosegue con “Sognando il mare” la stagione teatrale denominata “Paola in scena”

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento), mercoledì 4 febbraio. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu caterina@400kc.eu carlo@400kc.eu. LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzopressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di Euro 400, entro martedì 30 giugno 2009. LOCRI (Rc) - Calendario Palcoscenico 2008 L’Amministrazione comunale di Locri ha stilato il calendario delle manifestazioni che si svolgeranno nella prima settimana del mese di gennaio 2009. Fino a oggi si rinnova l’appuntamento con l’arte a Palazzo Nieddu, con la mostra “La Donna in Arte” a cura della “Fondazione Nosside”. MONTEPAONE (CZ) - Posa prima pietra Sabato 24 gennaio, alle ore 11.00, si provvederà alla posa della prima pietra della nuova sede Anutel con annessa scuola finanziaria e tributaria degli Enti locali, che dovrà sorgere nel Comune di Montepaone Superiore, in via della Marina. Presenzieranno l’evento, Mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo di Catanzaro Squillace, gli organi associativi dell’Anutel e autorità politiche e civili ai vari livelli. PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. Sabato 17 gennaio, "Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; giovedì 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; venerdì 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; sabato 28 febbraio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Qua-

“Reggio 28 dicembre 1908” la mostra della memoria

stra “Reggio 28 dicembre 1908: viaggio nella memoria”. Un percorso culturale inserito nelle celebrazioni organizzate in ricordo del centenario del sisma che colpì Reggio e Messina. L’esposizione si compone di libri, giornali ed immagini dell’epoca, nonché di volumi che raccontano la storia della città nei periodi successivi al tragico evento naturale. La vetrina culturale, è visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30. REGGIO C. - La Mostra “Notte Santa” Prosegue fino a sabato 31 gennaio presso le sale espositive Cerere del castello di Scilla, la mostra personale di fotografia di P. Arbitrio denominata “La notte santa - I presepi viventi nella provincia di Reggio Calabria”.

Prosegue fino a venerdì 30 gennaio, presso la biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, la mostra “Reggio 28 dicembre 1908: viaggio nella memoria”. Un percorso culturale inserito nelle celebrazioni organizzate in ricordo del centenario del sisma che colpì Reggio e Messina. L’esposizione si compone di libri, giornali ed immagini dell’epoca, nonché di volumi che raccontano la storia della città nei periodi successivi al tragico evento naturale. La vetrina culturale, è visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30.

ranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere da martedì 22 dicembre,prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 www.paolainscena.it). REGGIO C. - Mostra “Auguri nel tempo” Rimarrà aperta fino a oggi la mostra “Auguri nel tempo” ospitata nel foyer del teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. L’esposizione, che si compone di oltre 1500 documenti augurali d’epoca, riferiti in particolare al periodo vittoriano inglese (fine ‘800, inizio ‘900) e che avrebbe dovuto concludersi il 6 gennaio,a fronte del successo riscosso dal percorso culturale proposto, l’assessorato comunale ai Grandi Eventi, retto da Antonella Freno, ha deciso di prorogare l’iniziativa. Il tutto per consentire di rispondere alle numerose richieste provenienti soprattutto dalle scuole del territorio che nel periodo di apertura della mostra stavano usufruendo delle vacanze natalizie. “Auguri nel tempo”, proposta al Comune dall’associazione “Rhegium Urbs Antiqua 1908” e curata da Lucia Federico e si è posta all’attenzione di un numeroso pubblico per la particolarità dei contenuti che la rendono quasi unica nel panorama nazionale del collezionismo tematico. La mostra è aperta, gratuitamente, tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. REGGIO C. - Mostra “Reggio 28 dicembre 1908” Prosegue fino a venerdì 30 gennaio, presso la biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, la mo-

REGGIO C. - Eventi Anassilaos Manifestazioni associazione Anassilaos. Il programma: Venerdì 16 gennaio, ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, musica a cura dell’associazione “Anassilaos Giovani”. Omaggio a Fabrizio De Andrè nel 10º anniversario della scomparsa con l’intervento di Tito Tropea, Giacomo Marcianò e Antonio Cormaci. Domenica 18 gennaio alle ore 19.30, chiesa San Giorgio al Corso-Acli Calabria con Omaggio a Mons. Giovanni Ferrò. Interverrà l’On. Giuseppe Reale. Martedì 20 gennaio ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, oomaggio a Pierre-Auguste Renoir nel 90º anniversario della morte a cura dell’Anassilaos. Introduce la Prof.ssa Gloria Oliveti. Giovedì 22 gennaio, ore 17.30 Sala Giuditta Levato Consiglio Regionale della Calabria, Poesia e omaggio a Giuseppe Tympani.Interverrà Francesca Neri. Introduce Daniela Pericone. Proiezione di un documentario. Letture a cura del Laboratorio di Lettura dell’Anassilaos. Venerdì 23 gennaio ore 21.00, Saletta San Giorgio al Corso, serate filosofiche con Alessandro Degli Espositi. Martedì 27 gennaio, ore 18.00, Saletta San Giorgio al Corso, Anniversari a cura dell’Anassilaos Giovani. “Giorno della Memoria 2009” con letture di testimonianze, proiezione di documentari e immagini. Presentazione della cartolina commemorativa delle vittime della shoah, realizzata dall’Associazione. Venerdì 30 gennaio, ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale con il prof. Pino Papasergio. REGGIO C. - Convegno internazionale L’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha organizzato per giovedì 15 e venerdì 16 gennaio, il convegno internazionale “Mezzogiorno euromediterraneo. Idee per un percorso di sviluppo” a cui parteciperà il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e che costituisce la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2008/2009. Il convegno affronterà i temi dello spazio mediterraneo, con particolare riferimento alle strategie e alle risorse che l’Unione Europea mette a disposizione delle regioni dell’Obiettivo uno. Giovedì 15 gennaio, sarà dedicato al ruolo delle Università per lo sviluppo e allo spazio euromediterraneo della formazione e della ricerca. Nel pomeriggio seguirà un incontro - dibattito con la partecipazione dei rettori delle università Ue e della riva sud del Mediterraneo. Venerdì 16 gennaio, saranno invece presentati alcuni dei temi del giorno prima da una diversa prospettiva. A fine mattinata, l’intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il convegno si svolgerà presso la Cittadella Universitaria di Reggio Calabria.

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Al Teatro Cilea della città dello Stretto, in scena “Peccato che sia una sgualdrina” e “Capricci e bisticci ovvero, la Principessa sul pisello”

“Meno folk, più rock” a Rende IL CARTELLONE

A Reggio, durante la visita del Capo dello Stato, si inaugurerà in nuovo centro riabilitativo

REGGIO C. - Inaugurazione centro riabilitativo Venerdì 16 gennaio, alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si inaugurerà a Reggio il Nuovo Centro riabilitativo “Papa Giovanni” sito in Via Eremo Condera.

REGGIO C. - Presentazione libro Mercoledì 21 gennaio alle ore 16.00, Valentina Tomaselli presententerà presso i locali del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, il libro “Ho preso in mano quella fotografia e…” - edizioni 9muse.net.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: venerdì16, sabato17 e domenica18 gennaio, Teatro stabile del Veneto (prosa) - “Peccato che sia una sgualdrina”; sabato 24, domenica 25 gennaio, “concerti sinfonici” - M° J. Kovatchev; venerdì 30 e sabato 31 gennaio, Komiko procduction “Miseria e nobiltà”; sabato 7 e domenica 8 febbraio, compagnia del balletto Mimma Testa “Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello”; Venerdì 13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); Mercoledì 25 e giovedì 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; Giovedì 12 marzo, concerti sinfonici - M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino asabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: mercoledì 21 gennaio, ore 17.00 -19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; martedì 18 febbraio, ore 17.00 - 19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; mercoledì 18 marzo, ore 17.0019.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò.

REGGIO C. - Incontro con Ciriaco Campus Mercoledì 21 gennaio a Reggio Calabria, si terrà l’incontro in due tempi con Ciriaco Campus. alle ore 15.00, conferenza presso l’Aula Magna di Architettura e alle 18.30, nei saloni di Villa Genoese Zerbi al numero 21. L’evento artistico e culturale, dedicato alla Città di Reggio Calabria in occasione delle Manifestazioni per il centenario del terremoto di Reggio Calabria e Messina è stato realizzato in collaborazione con l’assessorato ai Beni Culturali e Grandi Eventi del Comune, la facoltà di Architettura e l’Ordine degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori.

REGGIO C. - Banlieues Show Giovedì 29 gennaio, alle ore 9. 15 e alle ore 11. 30, presso il Teatro Odeon di Reggio Calabria, sito in via Veneto n.77, si terrà lo spettacolo teatrale didattico in lingua francese di Frédéric Lachkar e con Aline D’Andrea, Aurélie Bidault, Nirys Pouscoulous e Véronique Vergari, “Banlieues Show”. REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" del cantante Gianni Morandi per mercoledì 8 giovedì 9 aprile. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: pol-

tronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura RENDE (Cs) - Inaugurazione anno accademico Il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, illustrerà giovedì 15 gennaio, presso la sala del Consiglio di Amministrazione “Antonio Guarasci” (terzo piano Rettorato), alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano il programma dell’anno accademico 2008/09. Nella circostanza verrà intitolata l’aula magna dell’Università al prof. Beniamino Andreatta, fondatore e primo Rettore dell’Università della Calabria. RENDE (Cs) - Homework Tour 2009 Giovedì 15 gennaio, per Homework Tour 2009, Herself live @ b.side torna con una manciata di nuove songs, “Meno folk, più rock, più lisergico che mai…” in via F.lli Bandiera al civico 98 di Rende RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per informazioni 0968.441888).

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Con la rassegna “Cunta Calabria, la regione continua a raccontarsi attraverso il teatro popolare e non solo”

Incontro - dibattito Pd a San Floro IL CARTELLONE

A Soverato l’evento teatrale “Hair the tribal love rock musical” e “Dr Jakill e Mr Hyde”

ROSSANO (Cs) - Contemporanea ‘08 Fino a sabato 24 gennaio, presso le sale delle esposizioni di Palazzo S. Bernardino a Rossano Centro, si terrà la rassegna nazionale di arti visive “Contemporanea ’08”. SAN FLORO (Cz) - Incontro - dibattito Pd Oggi, alle ore 16.30 presso la sala del Consiglio del Comune e Conferenze di San Floro, si terrà un incontro dal titolo “Dagli atteggiamenti ai fatti - Verso le elezioni amministrative”. “Le comunali del 2009”. Ricomincia una nuova e importante stagione politica. Lo sguardo dei piccoli Comuni della Valle del Corace. “Spunti, idee e proposte per un disego di aggregazione metropolitano”. Interverranno: Salvatore Vivino capogruppo in seno al Consiglio Comunale di San Floro - Florino Vivino ex sindaco di San Floro - Attilio Mazzei ex sindaco Caraffa di Catanzaro – Riccardo Bruno consigliere provinciale (colleggio, Borgia-San Floro-Caraffa-MarcellinaraSettingiano) - Rosario Olivo sindaco di Catanzaro . Le conclusioni saranno affidate a Pierino Amato, coordinatore provinciale del Partito Democratico. SCALEA (Cs) - Global beat moviment Sabato 12 luglio, in località Riva Chiara di Sellia Maria, serata al Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SOVERATO (Cz) - Incontro - dibattito su legalità Sabato 17 gennaio alle ore 10.00, presso la sala conferenze dell’Itc “A.Calabretta” di Soverato, si terrà a cura dell’Itc Calabretta e dell’Osservatorio Falcone - Scopelliti - Borsellino, un incontro -dibattito con gli studenti sul tema dell’educazione alla legalità. Gli allievi discuteranno e proporranno riflessiohi sul film “Gomorra” di Matteo Garroni al sostituto procuratore della Repubblica Dda di Catanzaro, dottoressa Marisa Manzini presente all’iniziativa. Prenderanno parte alla giornata, il dirigente scolastico dellItc di Soverato, Nicola Limardo e il presidente dell’osservatorio “Falcone - Borsellino Scopelliti”, Carlo Mellea. SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Domenica 18 gennaio ha ufficialmente inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Il cartellone sarà inaugurato domenica 18 gennaio con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando in “La Panne – La notte più bella della mia vita” tratto da uno dei racconti più significativi di Dürrenmatt. Nel cast anche Lombardo Fornara, Roberto Tesconi, Franz Cantalupo e Lydia Giordano. Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008. La programmazione seguirà domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità asso-

luta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica "teatrodelgrillo@libero.it" SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: Venerdì 6 e sabato 7 febbraio “Hair The tribal love rock Musical” direzione musicale Elisa; sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23°piano” di Neil Simon;sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. SOVERIA M. (Cz) - “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. Programma: Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 - 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it. SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 347/1094691 - 320/0473698 - www.calabriaguide.it. STALETTI (Cz) - Percorso enologico Sabato 24 gennaio alle ore 20.00, presso il Blanca Cruz di Stalettì, si terrà un percorso di avvicinamento e conoscenza del vino nonchè dell'abbinamento con il cibo; tale percorso si articolerà in più incontri dove verranno esposti i principi dell'enologia la valutazione visiva olfattiva e gustativa del vino e le basi dell'abbinamento enogastronomico. A condurre tale percorso sarà il sommelier Ais, R. Iuliano che presterà le proprie conoscenze scientifiche. Non solo vino di qualità ma anche alta cucina diretta dallo chef Massimo Fratto. Cultura, cucina e musica in una cornice divina. Per informazioni e prenotazioni 333/5736483 Maurizio. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associa-

zioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.3012.30 e 16.00-19.00. CALABRIA - Notti di Natale Ha ufficialmente preso il via presso la stazione Vaglio Lise di Cosenza, la manifestazione “Notti di Natale 2008/2009”: “In carrozza tra stelle e presepi”. La rassegna itinerante su rotaie che promuove il percorso tra arte, cultura, ambiente, storia e territorio, e che coinvolge i Comuni della provincia di Cosenza e Catanzaro fino a domenica 18 gennaio. Fino a domenica 18 gennaio, la tappa sarà a Cosenza centro. CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia, fino a venerdì 20 marzo presso il nuovissimo Auditorium della Chiesa “Gesù Salvatore” in Vena di Jonadi, presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: Venerdì 23 gennaio, Associazione Teatrale “Roccella Jonica”. “ Nta casa i Don Rafeli”. Venerdì6 febbraio, Piero Procopio & Band Cabaret e Musica Popolare. Venerdì 20 febbraio, Associazione Culturale “Nuovo Teatro Aquila” di Pellaro “L’eredità e a jettatura”. Venerdì 6 marzo, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Venerdì 20 marzo, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”. Ingresso pubblico ore 20.30 – Sipario ore 21.00. CALABRIA - Prim’olio IX edizione L’associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Giovedì 29 gennaio, presso la Facoltà di Agraria di Bologna si terrà la presentazione nazionale della “Guida agli extravergini Calabresi”, a conclusione della nona edizione di “Primolio”.

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 43

APPUNTAMENTI CALABRIA Economia, politica e società. Su questi temi sono intervenuti ad “Inchiostro elettronico” Fortunato Costantino, Miro Grisolia e Franco Barbieri

Contro la crisi, un cambio culturale Una trasmissione in onda tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16, in diretta su Telespazio Tv CATANZARO — “La crisi economica, so-

ciale e la politica” sono stati i temi trattati dal conduttore Massimo Tigani Sava, direttore del quotidiano regionale “Il Domani della Calabria” nonché portavoce dell’Associazione di giornalisti “Jonici”, nel corso della puntata di ieri di “Inchiostro elettronico”. Traendo spunto da un editoriale intitolato: “La religione civile che manca all’Italia”, apparso su “la Repubblica” in prima pagina di ieri, a firma di Vito Mancuso, hanno avuto la possibilità di confrontarsi gli ospiti in studio: Fortunato Costantino, agronomo; Miro Grisolia, funzionario regionale e Franco Barbieri, vicepresidente Unione Europea Assicuratori. Quest’ultimo, proprio a proposito di crisi economia, ha sottolineato: «La crisi 2008 è solo un’anticipazione di quella che investirà la nostra regione nel 2009. Una crisi nata negli Usa, dovuta ad un’eccessiva e sfrenata finanziarizzazione dell’economia, priva di controlli, tanto da arrivare a gravi episodi di frodi ai danni delle banche stesse e dei clienti. La crisi c’è anche in Calabria; la percezione è minore rispetto ad altre aree più ricche del paese perché la nostra regione vive un perenne stato di crisi, di sottosviluppo o di mancato sviluppo, rispetto ad altre regioni italiane. La domanda in Calabria e quindi il committente principale per la produCATANZARO — Il calendario di attività di animazione svolto dall’associazione di volontariato “Portiamo un sorriso” ha avuto termine lo scorso 12 gennaio; sono state promosse tante iniziative all’insegna della solidarietà e della condivisione, vissute in modo particolare nell’Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro. «Il calendario, durante il mese di dicembre, ha visto la promozione di un laboratorio attivo dove sono state insegnate le tecniche di lavori creativi eseguiti con materiale di riciclo» ha sottolineato il presidente dell’associazione, Adalgisa Marullo, che ha aggiunto: «La scelta delle iniziative promosse ha visto la centralità del paziente, del sofferente e ha avuto come finalità quella di portare un messaggio di sollievo e di compartecipazione. Le attività di laboratorio sono state svolte durante le giornate di sabato grazie agli esperti nel settore, come la signora Raffaella Spinelli. Il laboratorio “Arte del creare” ha avuto la finalità di rendere più spensierate le ore di attesa negli ambulatori di ematologia e le tecniche insegnate hanno dato creazione di angeli eseguiti con pasta di mais da distribuire a tutti i degenti, durante il periodo natalizio, nella medesima unità operativa. Sono stati preparati addobbi utili per allestire l’ambiente ed organizzati momenti ricchi di spiritualità come l’incontro del 18 dicembre che ha avuto come protagonista Sua Eccellenza Monsignor Antonio Ciliberti, Arcivescovo di Catanzaro e Squillace, pastore e successore di Pietro; è stato uno dei momenti più forti perché il suo messaggio, la sua presenza, la sua visita stanza per stanza accanto il capezzale di ogni ammalato nei reparti di tutta la struttura Oncoematologia nel Presidio De Lellis, è stata testimonianza concreta di evangelizzazione. E’ Cristo che viene a fare visita, che viene a trovarci, a portarci il suo messaggio di salvezza, di amore, di conforto, di pace. La commozione del gesto di essere in mezzo a noi, insieme agli altri sacerdoti, non può non lasciarci tanta ricchezza interiore. Stare insieme, condividere la sofferenza e sentirsi solidali, ci fa mettere da parte la formalità e ci fa gustare l’uguaglianza e la condivisione. Accanto al paziente abbiamo

zione di beni e servizi, è il settore pubblico. Per circa il 90%, il mercato calabrese, è gestito dal settore pubblico ad eccezione di quei pochi casi di imprese di nicchia o di successo a livello internazionale che non rivolgono la loro attenzione al mercato della nostra regione. Il pubblico, tanto per una serie di leggi obsolete in termini di corretta gestione della spesa, quanto per endogena incapacità di gestire i flussi di cassa, affossa il sistema delle imprese, ritardando i pagamenti oltre ogni limite di sopravvivenza delle imprese stesse. Quindi anziché aiutare il mondo delle imprese, lo affossa!». Miro Grisolia si è soffermato a parlare della città capoluogo di regione, la sua città adottiva, dettagliatamente descritta nel suo libro “La città senza titolo”. «Ho a cuore la mia città adottiva, essendo nato a Longobucco, in provincia di Cosenza ma essendo residente a Catanzaro da oltre 45 anni. Le ho dedicato un libro che già dal titolo vuole fare riflettere sui problemi irrisolti di una città dalla doppia identità, che si riempie di giorno e si svuota di sera. Catanzaro è stata al tempo stesso un centro ed una città di passaggio; in questa doppia identità stanno, a mio avviso, molte delle contraddizioni irrisolte del rapporto di questa “città perduta” con i suoi cittadini, di problemi logistici e organiz-

Un momento della diretta. Nella foto da sinistra: Paletta, Barbieri, Costantino, Grisolia

zativi, d’identità e di convivenza. Ho scritto questo libro perché sarebbe utile e bello pensare che Catanzaro sia finita sui libri. Questa città sono convinto stia soprattutto nelle parole di chi ha saputo descriverla, pensarla, rifletterla, capirla, interpretarla. Consiglio all’amministrazione di concretizzare “4 r”: rinfrescare, rinnovare, ridurre, recuperare. Bisogna fare spazio ai giovani e tagliare sulle spese. Una scelta coraggiosa per esempio potrebbe essere quella di accorpare l’assessorato al turismo con quello al commercio. La maggio-

ranza ha vinto le elezioni, ma di poco. Ora deve compattarsi con l’opposizione in direzione della risoluzione dei problemi». Fortunato Costantino ha diretto per molti anni l’Istituto professionale di stato per l’agricoltura e l’ambiente; in qualità di agronomo, a margine della trasmissione, ha voluto precisare il valore dell’immenso patrimonio agroalimentare, ambientale e delle bellezze naturali della Calabria, puntualizzando: «La Calabria ha delle colture agricole come gli ulivi, le viti, gli ottimi agrumi quindi il bergamotto, le cle-

“Portiamo un sorriso” ai malati Molte attività sono state promosse dall’associazione di volontariato all’insegna della solidarietà

La festa nella Parrocchia “Madonna di Pompei”. Protagonisti i bambini.

pregato insieme, condiviso la fede, primari, operatori sanitari, direttore sanitario, sacerdoti e fedeli. Tutti hanno testimoniato quest’amore e questa solidarietà. E’ proprio nell’interezza che il ciclo della cura por-

ta all’obiettivo che ogni operatore si pone quando considera la salute quell’insieme di benessere non solo fisico. Ancora oggi non si possono dimenticare i ringraziamenti che i pazienti e i parenti esprimono, non so-

Alcuni momenti trascorsi nel reparto di Ematologia insieme con il Vescovo, Monsignor Ciliberti

lo con le parole, ma principalmente con quella luce che si sprigiona dal loro sguardo di speranza e di fiducia. La Santa Messa, concelebrata dai sacerdoti Don Antonio Vasapollo e dai Frati cappellani del presidio Pugliese, Padre Paolo e Padre Pasquale, ha avuto come protagonisti gli ammalati. La liturgia della Parola che hanno proclamato, la liturgia eucaristica con le offerte, la preghiera comunitaria, ha voluto lasciare spazio, anche se con gli occhi lucidi e la voce tremante dalla commozione, alla speranza, alla testimonianza e al conforto». La presidente ha proseguito: «Il mio è un gioioso ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato e favorito ciò che era previsto. La mia gioia piena anche per la scoperta della collaborazione con altre figure professionali, come le assistenti sociali, i dirigenti, i rappresentanti di altre associazioni presenti, che con gli operatori sanitari, mi hanno fatto gustare la serenità nella collaborazione per un lieto fine di un

mentine, le arance, i limoni, i cedri, particolarmente importanti per l’economia calabrese. Ci sono delle cantine nel nostro territorio che producono degli ottimi vini, anche affermati sui mercati internazionali. Devono essere citate quelle del cirotano, del lametino e di Pellaro. Pur avendo caratteristiche ormai riconosciute come eccezionali questi prodotti tuttavia, soprattutto per le carenze nella commercializzazione e nella promozione di marketing, non vedono riconosciuto il loro prestigio; ne consegue che i produttori, a fronte di notevoli sacrifici, non riescono ad avere i risultati economici adeguati. Consiglierei alla classe politica di studiare con attenzione la situazione; si deve puntare sulla vera ricchezza della Calabria». “Inchiostro elettronico” va in onda tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16, in diretta su Telespazio Tv ed in replica sulla seconda rete su Telespazio tv Studio Tre a partire dalle 20.30. Per segnalare notizie che meritano la giusta attenzione occorre scrivere all’indirizzo di posta elettronica: inchiostroelettronico@telespaziotv. com o contattare il numero 3484929505. Preziosa la collaborazione per la buona riuscita del programma dello staff tecnico e della redazione. Rita Macrì

impegno programmato. Ringrazio anche l’amministrazione provinciale per il suo contribuito e per aver promosso le attività di animazione previste che si sono succedute con la meravigliosa presenza di Babbo Natale, che al termine della Santa Liturgia, ha fatto visita ad ogni paziente portando i suoi doni, sia ai fanciulli che agli adulti e che dopo le ore 14, ha proseguito il suo incontro nel Presidio Pugliese nei reparti pediatrici». Infine il presidente ha concluso: «In veste di operatore sanitario e non in veste di presidente dell’associazione vorrei concludere testimoniando il ringraziamento per la presenza di Sua Eccellenza e dei sacerdoti; siano benedetti i loro passi. La presenza di questi “messaggeri di pace e di speranza” ha ricolmato il mio essere di gioia per la presenza del Signore, che è l’unico che non ti delude mai, è l’unico ad esserti accanto, specie nello scoraggiamento e l’amarezza che ti è regalata per le ingiustizie che vivi, specie quando riconosci che davanti alla competizione, al carrierismo, alla diffidenza, alle gelosie, sono gli altri a prendere il “mio spazio”, e ti scavalcano perché hanno la possibilità di essere favoriti, non per merito, ma per favoritismi dei poteri di cui ancora oggi, la mia terra, è testimone. Troppa è la delusione e l’amarezza di queste realtà; non ci si rende conto che ci allontanano dalla fraterna armonia. Come operatore cristiano, questa meravigliosa esperienza mi ha ricaricato a continuare ed ad essere solidale con la sofferenza, vedendo nel prossimo il “volto di Dio” e sforzandomi di incontrarlo in lui, nella giustizia e con lealtà». Le attività di animazione hanno avuto seguito presso i locali della Parrocchia Madonna di Pompei, con giochi comunitari, canti e momenti di aggregazione sociali. Giorno 5 gennaio la calza della befana è stata distribuita nei reparti di oncoematologia pediatrica ed ai bambini del coro delle voci bianche della parrocchia Madonna di Pompei. A conclusione delle attività verranno distribuiti nei reparti visitati foto ricordo e calendari personalizzati con le frasi famose raccolte in vernacolo calabrese dal 2005 ad oggi. Rita Macrì

44 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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Sport

SPORT IN TV

MILAN

Olimpiadi sulla Rai Sky trasmetterà i Mondiali di calcio del 2010 e 2014

Manchester City torna alla carica Pronti 100 milioni per avere Kakà

Nerazzurri ai quarti di Coppa Italia dopo il successo di S.Siro per 3-1 Segna Adriano, pareggia Rossi, risolvono Cambiasso e Ibrahimovic Sono dieci gli squalificati in A Ammende per quattro società

L’argentino ieri era a San Siro: “Avrei potuto giocare qui se...”

Grygera squalificato per una giornata

Mourinho e Maradona ieri nel ritiro interista

L’espulsione costa a Osvaldo due turni di stop

Maradona promuove Mou: “E’ il migliore”

MILANO - Il giudice sportivo ha squalificato per due turni l’attaccante della Fiorentina, Pablo Osvaldo, per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per aver rivolto all’arbitro espressioni ingiuriose. Altri nove giocatori sono stati squalificati per una giornata: Mudingayi (Bologna), Baiocco (Catania), Bocchetti (Genoa), Dzemaili e Pisano (Torino), Grygera (Juventus), Mantovani (Chievo), Muntari (Inter), Tognozzi (Reggina). I giocatori diffidati sono Cirillo e Costa (Reggina), Giacomazzi (Lecce), Sammarco (Sampdoria), Garics (Atalanta), Pirlo (Milan), Cossu (Cagliari). Ammenda di 1.500 euro a Marchini (Bologna) per simulazione. Queste le ammende per le società: 5.000 euro alla Roma, 2.500 alla Reggina, 2.000 al Bologna e 1.500 al Chievo.

MILANO - Diego Armando Maradona ieri è stato alla Pinetina e ha parlato con Josè Mourinho il quale gli ha chiesto un autografo per suo figlio. Il tecnico portoghese ha regalato al ct dell’Argentina una felpa personalizzata. Maradona ha assistito a Inter-Genoa di Coppa Italia. Se Massimo Moratti fosse stato il presidente dell’Inter quando Diego Maradona ancora giocava, non c’è dubbio che il ’pibe de oro’ sarebbe stato un calciatore nerazzurro: è lo stesso tecnico dell’Argentina ad affermarlo in un’intervista concessa a Inter Channel nel corso della sua visita al centro sportivo di Appiano Gentile. Tra i meriti del presidente nerazzurro, c’è anche l’arrivo in Italia di Josè Mourinho: «Per me è il migliore» ha detto Maradona.

L’Inter di Ibra va avanti Ai supplementari battuto il Genoa che crolla quando entra lo svedese Inter (4-3-1-2): Toldo 6; Maicon 7, Burdisso 6, Samuel 6, Maxwell 6,5; J. Zanetti 6,5, Chivu 6, Muntari 5,5 (1’ st Obinna 5,5); Jimenez 6,5 (28’ st Cambiasso 6,5); Crespo 6,5, Adriano 6,5 (30’ st Ibrahimovic 6,5). A disp. J. Cesar, Santon, Quaresma, Mancini. All. Mourinho 6,5 Genoa (4-3-3): Scarpi 8; Biava 5, Ferrari 6, Bocchetti 6, Modesto 6 (3’ st Criscito 6); M. Rossi 6, Milanetto 6,5, Juric 6; Vanden Borre 6 (9’ st Olivera 5), Sculli 5, Mesto 4,5 (1’ st Papastathopoulos 6). A disp. Lamanna, Cofie, El Shaarawi, Jankovic. All. Gasperini 6 Arbitro: Gava 5 Reti: 30’ st Adriano (I), 34’ st M. Rossi (G), 10’ pts Cambiasso (I), 13’ pts Ibrahimovic (I) Note: espulso al 20’ pt Biava (G). Ammoniti Juric, Muntari, Milanetto, Obinna. Al 21’ pt Adriano (I) si è fatto parare un rigore MILANO - Cambiano le partite e gli avversari, ma il copione per l’In-

Il genoano Mesto e l’interista Chivu lottano per il pallone

Per la squadra di Mourinho ora una nuova sfida con la Roma

Coppa Italia Ranieri ricorre al turn over col Catania

Juve nelle mani di Buffon Poulsen e Zanetti in campo TORINO - Scomoda, ma ambita. Claudio Ranieri battezza così la Coppa Italia che alle 20,45 oppone, in una partita secca, la Juventus al Catania e che ai bianconeri potrebbe aprire le porta per i quarti di finale, sempre a Torino, con il Napoli, il prossimo 4 febbraio. «Vogliamo vincere e puntare alla decima Coppa Italia che sarebbe un altro record della Juventus - spiega il tecnico - Non è affatto un trofeo di consolazione, ma un obiettivo reale». Ranieri ne approfitterà, il più possibile, per dare spazio ai rientranti, primo tra tutti Gigi Buffon. Il portiere sarà in campo dal primo minuto e Ranieri garantisce: «Fisicamente sta bene, dovrà ritrovare gli automatismi e le distanze in campo di una gara in notturna, più complicata di una diurna». Ci saranno anche Poulsen e Zanetti, completamente ristabiliti ma bisognosi di minutaggio al punto che Marchisio e Nedved vengono lasciati a riposo per essere freschi con la Lazio. Altre buone notizie arrivano da Trezeguet, che ieri mattina ha disputato la prima partitella in famiglia. David tornerà presto a disposizione. Dopo la semifinale della scorsa stagione, Il Catania cerca un altro exploit. Zenga, abituato al turnover, è pronto a un’abbondante rotazione di uomini, e rilancerà il rumeno Nicolae Dica. ter è lo stesso: la differenza la fa sempre e solo Ibrahimovic. Anche ieri sera a regalare la qualificazione ai quarti di finale di coppa Italia (incontrerà la Roma) è stato lo svedese, che ha propiziato il gol di Cambiasso e poi chiuso i conti nel primo supplementare. Il Genoa

non ha nulla da rimproverarsi: in dieci dal 20’ ha resistito alla forza d’urto dei nerazzurri (1-1 al 90’) prima di arrendersi alla svedese subentrato nella ripresa. Il primo tempo si apre con il forcing dell’Inter, subito alla ricerca del gol. Al 4’ Jimenz conclude fuori di poco alla destra

Amauri e Del Piero anche oggi in coppa Italia

di Scarpi. Un minuto dopo Crespo parte sul filo del fuorigioco ma poi spreca il diagonale. Il Genoa crea pericoli ai nerazzurri in poche occasioni, ma al 16’ potrebbe passare in vantaggio. Vanden Borre sradica il pallone dai piedi di Samuel e si avvia verso la porta, evita Toldo ma al

momento del tiro si fa anticipare da Muntari. Al 19’ l’ingenuità di Biava: il difensore lascia scorrere il pallone non accorgendosi di Adriano, il brasiliano ruba palla ma viene atterrato appena fuori area dallo stesso centrale: rigore ed espulsione. Dal dischetto Adriano che si fa

parare il tiro da Scarpi. La ripresa si apre con l’Inter che attacca alla ricerca del gol. Al 6’ la grande occasione capita a Maicon, ma il Genoa si salva. Un minuto dopo ancora grande Scarpi che dice no ad Adriano in più di un’occasione. Al 28’ ancora protagonista il portiere del Genoa: prima respinge un gran tiro di Zanetti, poi replica sulla rovesciata di Adriano. Al 30’ l’Inter trova la rete: cross da sinistra di Maxwell e inzuccata perfetta di Adriano. Il Genoa ci mette appena quattro minuti a ristabilire la parità. Samuel si fa soffiare la palla da Marco Rossi che entra in area dalla destra e lascia partire un gran diagonale che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Si va ai supplementari. Al 10’ del primo supplementare l’Inter passa: gran tiro di Ibra da 35 metri, presa difettosa di Scarpi e Cambiasso ribadisce in porta. Al 13’ Ibrahimovic chiude definitivamente i conti con un tunnel al portiere Scarpi.

il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 45

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Sport

Calcio La stampa accusa Calderon

Calcio La strana idea del Gremio

“Assemblea taroccata” Non c’è pace per il Real

Viagra ai calciatori per correre di più

MADRID - Bufera sul Real Madrid e sul suo presidente Ramon Calderon: il quotidiano sportivo Marca ha accusato il massimo dirigente dei ’merengue’ di avere in qualche modo ’truccato’ l’ultima assemblea dei soci del 7 dicembre scorso, infiltrando persone esterne per ottenere un voto favorevole alla propria gestione. Gli ’infiltrati’, come li definisce Marca, avrebbero condizionato l’esito delle votazioni sul bilancio dell’esercizio uscente e sul preventivo per il 2009. Diversi oppositori chiedevano le dimissioni del presidente, contestato per la conduzione economica del club e i cattivi risultati nella prima metà del campionato. Il club apre un’«inchiesta approfondita» per determinare se vi siano stati degli infiltrati nell’assemblea di dicembre. Secondo il quotidiano sportivo As, Calderon avrebbe raggiunto un accordo «privato e segreto» con Cristiano Ronaldo.

PORTO ALEGRE - Pillole di Viagra per essere più ’combattivi’ correndo dietro a un pallone e per annullare gli effetti dell’altura. Lo staff sanitario del Gremio vice-campione del Brasile ha studiato i possibili effetti della pillola blu, «in campo, e a non a letto» secondo quanto ha precisato all’agenzia di stampa brasiliana Estado il responsabile del settore medico del club Alarico Endres, e ha scoperto che può giovare anche a chi si appresta a una prestazione calcistica anzichè sessuale. Visto che finora il Viagra non è presente nella lista delle sostanze vietate agli atleti, il Gremio ha intenzione di fornire questa sostanza ai giocatori in occasione delle partite della squadra ’gaucha’ in coppa Libertadores, in particolare quelle che giocherà in altura, ai 2500 metri di Cochabamba, contro l’Aurora boliviano, e di Bogotà per la sfida con i colombiani del Boyaca Chico.

La stampa spagnola accusa il presidente del Real Madrid, Ramon Calderon

Il viagra per combattere l’altura: è l’ultima trovata dei brasiliani del Gremio

Calciopoli L’ex dirigente juventino chiama tutti i vertici del calcio Nella lista figura perfino Silvio Berlusconi, che si tira subito fuori

Esagerato Moggi: 498 testimoni Tra gli imputati gli ex designatori, alcuni arbitri e dirigenti di A NAPOLI - C’è anche il premier Silvio Berlusconi nella lista di 498 possibili testimoni citati da Luciano Moggi e dal suo legale Paolo Trofino in vista del processo su Calciopoli che prende il via il 20 gennaio al tribunale di Napoli. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, l’ex direttore generale della Juventus ha citato praticamente tutti i presidenti delle squadre di A dei campionati sotto la lente dei pm, quelli 2004/05 e 2005/06, ma anche i vertici federali di allora. Lunga la lista anche dei pm Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci, che hanno citato 108 testimoni: dal maggiore dei carabinieri Attilio Auricchio (l’ufficiale che ha condotto per due anni l’inchiesta sul mondo del calcio) fino ad allenatori come Carlo Ancelotti, Carlo Mazzone e Zdenek Zeman, ol-

I numeri del processo Martedì 20 dicembre la prima udienza presso il Tribunale di Napoli del processo a Calciopoli

498

108

I possibili testimoni citati da Luciano Moggi e dal suo legale Paolo Trofino

I testimoni chiamati a deporre dai pm Narducci e Beatrice

TRA QUESTI Tutti i presidenti delle squadre di serie A dei campionati incriminati, 2004/05 e 2005/06, e i vertici federali di allora

TRA QUESTI Il maggiore dei carabinieri Auricchio, che ha condotto per due anni l'inchiesta, Carlo Ancelotti, Carlo Mazzone, Zdenek Zeman, Adriano Galliani e Roberto Mancini

L'OBIETTIVO Stabilire se esistesse davvero un “sistema” capace di garantire un cammino sportivo agevolato alla Juventus attraverso la corruzione di arbitri e guardalinee

Luciano Moggi ha una lista record di testimoni

tre ad Adriano Galliani e Roberto Mancini. Il processo dovrà stabilire se esistesse davvero un «sistema» capace di garantire un cammino sportivo agevolato alla Juventus attraverso la corruzione di arbitri e guardalinee.

F1 L’ex ferrarista e l’incidente a Silverstone

“Ho pensato di morire” Schumacher si confessa

La confessione di Michael Schumacher in un’intervista su una tv tedesca

BERLINO - Ha sentito il cuore che si fermava, e ha creduto di morire. A quasi dieci anni dal terribile incidente sul circuito di Silverstone, Michael Schumacher ricorda i terribili momenti vissuti quando nel 1999 al volante della Ferrari andò a urtare violentemente contro le barriere di protezione durante il Gp inglese: il pilota, sette volte campione del mondo di F1, si confessa in un’intervista al canale tedesco Zdf. «Sudavo, ho sentito che i battiti cardiaci diminuivano, il mio cuore improvvisamente si è fermato e tutto è diventato nero» ha raccontato. Dopo l’incidente, che gli causò una frattura alla gamba destra, Schumi non corse per sei gare.

Insieme a Luciano Moggi sono imputati gli ex designatori arbitrali Bergamo e Pierluigi Pairetto, i dirigenti della Fiorentina Andrea e Diego Della Valle, il presidente della Lazio Claudio Lotito, l’ex dirigente settore arbitri del Milan

ANSA-CENTIMETRI

Leonardo Meani, gli arbitri Massimo De Santis, Salvatore Racalbuto, Paolo Bertini, Antonio Dattilo, Marco Gabriele, Pasquale Rodomonti ed ex dirigenti della Figc. Devono invece rispondere del solo reato di frode in competizione

sportiva altre tredici persone. Undici degli imputati hanno chiesto il rito abbreviato. Tra essi l’presidente dell’Aia Tullio Lanese e gli arbitri Stefano Cassarà, Paolo Dondarini, Tiziano Pieri e Gianluca Rocchi e l’amministratore dele-

Calcio Alle 20,30 si recupera l’incontro sospeso il 29 ottobre

La Roma all’assalto della Sampdoria ROMA - Si assume tutte le responporto con la Roma se non arriviaPizarro e Baptista sabilità del rendimento della squamo in zona Champions? Io sono nell’attacco inedito fiducioso di arrivarci». dra e dell’eventuale mancato quarto posto: e, per la gara di questa Le probabili formazioni. a disposizione sera contro la Samp, recupero delRoma (4-3-2-1): 25 Artur; 3 Cidi Luciano Spalletti cinho, 2 Panucci, 4 Juan, 17 Riise; la partita sospesa per maltempo lo scorso 29 ottobre, Lu11 Taddei, 16 De Rosciano Spalletti vuole si, 33 Brighi; 20 Peruna vittoria, per guarrotta, 7 Pizarro; 19 dare con più tranquilBaptista. A disp. 27 lità all’obiettivo di Bertagnoli, 77 Cassetraggiungere la zona ti, 15 Loria, 8 AquilaChampions. Quanto ni, 34 Virga, 24 Meai giocatori che devonez, 9 Montella. All. no rinnovare i conSpalletti tratti, il tecnico gialloSampdoria (3-5-2): rosso li difende, ma li 1 Castellazzi; 6 Lucstimola anche a non chini, 28 Gastaldelrimanere solo per falo, 5 Accardi; 20 Pare presenza. «Se riudalino, 40 Delvecsciamo a vincere que- Spalletti punta ancora sulla solidità di Brighi chio, 17 Palombo, 19 sta partita - dice SpalD. Franceschini, 46 letti - potremmo vedere più concre- tecnico va diritto al punto. «Se di- Pieri; 99 Cassano, Bellucci. A dita la possibilità di arrivare quarti, co che bisogna puntare al quarto sp. 83 Mirante, 84 Raggi, 88 Dessealtre considerazioni facciamole do- posto - sottolinea - è perchè penso na, 3 Ziegler, 21 Sammarco, 9 Forpo». Sentendosi il massimo respon- che ci sia tempo per recuperare. naroli, 18 Bonazzoli. All. Mazzarri sabile dei risultati della Roma, il Potrebbe interrompersi il mio rap- Arbitro: Tagliavento di Terni

Zeman e Mancini i “punti di forza” nel lungo elenco dei due pm gato della Juventus Antonio Giraudo. La replica di Berlusconi «Non ne so nulla, ma non era finito il processo?». Così Silvio Berlusconi sulla possibilità di essere tra i testi citati da Moggi. «Comunque - ha aggiunto - non c’è stata nessuna intersecazione di strade fra me e Moggi e non vedo in cosa potrei essergli utile». Sul Milan, a chi gli chiedeva di un’offerta del Manchester City per Kakà ha detto: «Non so nulla e spero sia incedibile». Giovedì scorso Luciano Moggi, assieme al figlio Alessandro, sono stati condannati a Roma in primo grado nel processo Gea. Un anno e sei mesi per Luciano, un anno e due mesi per Alessandro. Ma niente associazione a delinquere, «solo» violenza privata e minacce. Assolti invece gli altri imputati.

Motori Lo spagnolo Guerrero è caduto ieri

Motociclista in coma alla maledetta Dakar

Un motociclista spagnolo è in coma dopo la decima tappa della Dakar

COPIAPO - Lo spagnolo Cristobal Guerrero è in coma a causa di una caduta durante la decima tappa del rally-raid Dakar. L’incidente al motociclista della Ktm, in gara con il n. 198, è avvenuto al chilometro 160 del percorso cronometrato. Guerrero, hanno reso noto gli organizzatori, è stato portato all’ospedale di Copiapo per essere sottoposto a una Tac. L’incidente è avvenuto nel deserto cileno dell’Atacama. La squadra di Guerrero, la Epsilon Team, ha precisato che il pilota spagnolo è «molto grave». La decima tappa, in programma ieri, era partita con circa 3 ore di ritardo a causa della nebbia. Il percorso è stato accorciato da 670 a 476 km.

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SPORT Dopo l’infortunio al ginocchio il difensore amaranto torna disponibile

S E R I E

REGGINA

REGGIO CALABRIA — Il mal-

tempo non ha frenato il lavoro della Reggina. Nonostante i violenti acquazzoni che per tutta la giornata hanno flagellato la città, la squadra si è regolarmente allenata. E' stata dura, per via della pioggia battente, del freddo e del forte vento, ma il programma è stato rispettato. Mister Bepi Pillon, che ha diviso i suoi uomini tra campo e palestra, ha lavorato principalmente sull'aspetto tattico in vista della gara di sabato pomeriggio col Siena, senza tralasciare ovviamente quello psicologico. Le perplessità del trainer riguardano soprattutto quest’ultimo contesto. Al termine della gara con la Lazio, Pillon aveva ammesso come il suo gruppo fosse dotato di poca personalità. Ed è su questo aspetto che il trainer intanto cercherà di lavorare, in attesa che arrivino i tanto sospirati rinforzi programmati con la società. Nella fattispecie almeno un centrocampista ed un altro difensore, dopo l’arrivo di Matej Krajcick. Quest’ultimo potrebbe esordire sabato pomeriggio in casa del Siena. Gli obiettivi individuati per rinforzare la squadra sembrano al momento Dalla Bona e Scurto. Il primo, nei giorni scorsi, ha dichiarato di gradire un suo eventuale trasferimento in riva allo Stretto, poiché al Napoli non riesce a trovare spazio. Reggio Calabria sarebbe la piazza ideale in cui mettersi in gioco. Si tratta adesso, dopo il sì del giocatore, di trovare un’intesa con la dirigenza partenopea, che rifiuterebbe però uno scambio con Hallfredsson, come proposto dalla Reggina. L’accordo, che prevede un prestito di Dalla Bona, appare vicinissimo. Simile discorso per il difensore del Treviso, Scurto, che, già a disposizione di Pillon qualche stagione fa, si dice pronto ad un suo trasferimento in Calabria. La società intanto lavora anche per sfoltire l'organico che è attualmente composto da 29 giocatori. Il primo a salutare la

2ª D I V I S I O N E

Carlos Valdez: a Siena sempre buone prestazioni Un campo che ci porta bene A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

LA PARSIMONIA? NEL CALCIO NON PAGA olo la fede mantiene accesa la fiammella dell'ottimismo. Una luce tenue destinata a spegnersi da un momento all’altro. Qualcuno dice che già sabato prossimo a Siena la Reggina potrebbe rimanere al buio. I dati non sono per nulla confortanti. Il pessimismo prevale. E non potrebbe essere altrimenti ove si consideri che gli amaranto sono penultimi in classifica con un Chievo in rimonta. La tripletta di Pandev ha ristabilito la media di due gol a partita che dopo l’1 a 1 di Cagliari che aveva illusione: dolce chimera - fatto sperare in un'inversione di tendenza. Invece, la difesa amaranto, con la Lazio, si è confermata una sorta di “banda del buco”. I 36 gol subiti collocano la squadra di Foti all’ultimo posto delle retroguardie del torneo. Il Chievo, ultimo in graduatoria, ha al passivo soltanto 28 reti, mentre il Torino registra ben 32 gol al passivo. Se poi procediamo a fare la differenza tra attivo e passivo (18 reti fatte e 36 subite) allora la Reggina, con meno 19, è beata ultima di un torneo che si sta rilevando uno dei più scialbi della sua storia nella massima serie. Adesso c’è il Siena. Il prossimo viaggio in Toscana della Reggina rappresenta uno spartiacque per il futuro del club di via delle Industrie. Il Siena, re-

Sopra, Carlos Valdez, In alto, il tecnico Bepi Pillon

Reggina sarà sicuramente Francesco Cosenza. La società ha raggiunto un accordo di massima con l’Avellino, cui il giocatore andrà in prestito fino alla fine del campionato. Intanto si è in attesa del completo recupero di Carlos Valdez, fermo da parecchie settimane dopo l’operazione al ginocchio. «Mi sono ripreso dall’intervento e il ginocchio ha risposto bene - ha spiegato il giocatore - Credo di poter essere disponibile per la prossima gara di campionato. Mister Pillon potrà contare anche su di me». Il difensore amaranto dunque potrebbe riprendere il suo posto in una gara che si presenta

difficile ed al tempo stesso alla portata degli amaranto. «Il Siena è una squadra tosta - ha spiegato il giocatore sudamericano - che subisce poco e proviene da due sconfitte di misura contro Juventus e Inter. In casa poi sa farsi valere. I toscani affronteranno però una Reggina vogliosa di riscatto. A Siena negli ultimi anni la squadra ha colto sempre risultati positivi. Diciamo che è un campo che ci porta bene. Speriamo di continuare nella striscia positiva e cominciare bene questo trittico di partite importantissime per noi». Angela Latella

Il tecnico rossoblù recrimina per l’infortunio all’attaccante Taua

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Sarà l’ecografia a stabilire l’entità dell’infortuno che ha fermato ancora una volta Vincent Taua lasciando la Vibonese praticamente senza attacco. La cosa che più preoccupa lo staff medico e quello tecnico della Vibonese è che si tratta di uno stiramento uguale a quello che ha bloccato l’attaccante della Nuova Caledonia per quasi l’intero girone d’andata. Lo stiramento procuratosi a cinque minuti dalla fine della partita cercando di recuperare un pallone che stava sfilando a fondo campo ha colpito, infatti, lo stesso bicipite femorale si-

duce dalla sconfitta nel derby bianconero, vuole tornare alla vittoria. Le sue tredici reti in attivo non devono, assolutamente, produrre facili illusioni nella formazione guidata da Pillon. Gli amaranto, infatti, dovrebbero piuttosto pensare alle 19 incassate dalla squadra della città del palio. I numeri dicono tanto: spesso sono bugiardi, ma quasi sempre ci riportano alla cruda realtà. E quella della Reggina è davvero drammatica. Il ruolino di marcia è da retrocessione. E’ inutile illudersi: con quest'organico la serie B diventa l’unico traguardo di un complesso che come abbiamo scritto altre volte - è alle prese con il “peccato originale”. Meglio pagano che spendaccione, sembra dire il comportamento del Patron. Il quale, per la verità, ha riportato a Reggio il direttore sportivo. Ma Gabriele Martino, grande intenditore di calcio, non è certo un taumaturgo in possesso dei poteri di trasformare con lo sguardo mediocri ed onesti calciatori in leoni e fuoriclasse. Il tempo non consente più dilazioni: o si rafforza la squadra - ma veramente senza trucchi - oppure la grande avventura è finita d'avvero. Ed una volta scivolati nel baratro della cadetteria si chiude un ciclo: fantastico, esaltante. Ma, forse, anche irripetibile.

Galfano: peserà molto l’assenza di Vincent... nistro, dunque una ricaduta che domenica pomeriggio, al termine dell’incontro negli spogliatoi, faceva scuotere il capo, con viso preoccupante, il massaggiatore Carlo Sposato, che di muscoli ed atleti in questi anni ne ha visti eccome… E’ particolarmente preoccupato Angelo Galfano e il motivo lo spiega chiaramente: «E’ un giocatore che da solo può cambiare il corso della partita e lo ha dimostrato. E’ un giocatore che fa la differenza e la sua assenza peserà ancora di più considerato che abbiamo perso Mastrolilli». Ed è questo l’aspetto più

complesso, che mette in movimento la dirigenza rossoblù. Che si era alla ricerca di un attaccante era cosa nota ed era fatto ufficiale. Il primo obiettivo della Vibonese rimane Matteo Di Piazza, ma il Benevento non è ancora riuscito a riscattare la metà del cartellino ancora in mano al Rimini, per cui l’operazione diventa troppo lunga per le urgenze della Vibonese. Così come richiede troppo tempo un altro contatto, che pure sarebbe negli interessi di Gurzillo & soci: Pasquale Iadaresta, già inseguito in estate quando era andato in ritiro con il Siena, per poi accasarsi al Foligno in Prima divisione. Rimangono, comunque, aperti i contatti con Benevento, Palermo e Roma con l’obiettivo di portare a Vibo Valentia diciottenni, ventenni. Fino al 2 febbraio il mercato resta aperto e la Vibonese attiva. Maurizio Bonanno

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Società sempre attenta al mercato. Ieri allenamento sotto la pioggia

COSENZA

COSENZA — Cosenza ieri sembrava una città fuori dal mondo, con pioggia battente che non ha consentito comunque agli uomini di Toscano di tirare il fiato e risparmiare le forze. Tutti sul campo fatta eccezione per Battisti e Parisi entrambi usciti non al meglio dal terreno del “Puntilli” di Barletta. Una gara maschia che ha messo a dura prova le due formazioni: solo la grande tempra degli uomini di Toscano ha fatto in modo di avere la meglio sulla formazione di Sanderra. Il tecnico laziale non ha digerito la sconfitta, come riportavamo ieri ma come dargli torto. Perdere a due minuti dalla fine su un’azione contestata e per giunta con un gol capolavoro di un avversario non è certo il massimo. I rossoblù si sono messi dunque nuovamente a lavoro anche se il tempo avrebbe forse consigliato di stare al coperto ma i lupi sono scesi comunque sull’erba del Sanvitino. In città, intanto si rincorrono senza freni le voci di mercato che vorrebbero l’arrivo di questo o quel calciatore. E’ indubbio che il Cosenza ha bisogno dimettere mano alla rosa per portare qualche piccolo miglioramento. Le partenze di questa fase di calciomercato hanno bisogno di essere compensate con altrettanti arrivi ed indubbio che alla squadra del dg Mirabelli occorrono alcune pedine. Prima fra tutte un centravanti: la partenza di Cantoro ha lasciato il reparto avanzato leggermente sguarnito. L’unico vero centravanti è Polani, con Galantucci che non ha le caratteristiche per essere considerato una vera e propria prima punta. Il mancato arrivo di un altro ariete d’area di rigore potrebbe essere spiegato soltanto con la decisione di Toscano di variare definitivamente modulo di gioco passando dal 4-4-2 (modulo che ha dato le migliori garanzie nella prima parte del torneo) ad un 4-2-3-1 che già domenica a Barletta ha dimostrato di potere essere una soluzione interessante.

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

Ambiente tranquillo a Cosenza dopo l’exploit di Barletta

LEONE dalla prima

tendo per 2-1 la compagine abruzzese. A proposto di questa gara, la Lega Pro ha reso noto che il match di disputerà ad Avezzano, anziché ad Atessa. Quindi, la domenica successiva il derby contro la capolista Cosenza al “D’Ippolito”, un incontro che già si annuncia pieno di significati e che, probabilmente, si giocherà senza la presenza dei tifosi rossoblù silani. Dopo questi due proibitivi match, la Vigor avrà due scontri diretti. Il primo in casa della Val di Sangro e il secondo al D’Ippolito contro il Melfi. Si intuisce allora con quale impegno e concentrazione la squadra di Ammirata dovrà scendere in campo per cercare di ottenere il massimo da tutti gli incontri. Notiziario. Dopo la ripresa di ieri pomeriggio allo stadio provinciale “Carlei”, la preparazione della Vigor proseguirà oggi con la consueta doppia seduta del mercoledì. Domani test infrasettimanale, previsto allo stadio comunale “D’Ippolito” contro il Cortale alle 14,30. In alternativa, in caso di pioggia, quasi certamente si giocherà al “Carlei”. Per venerdì, è prevista una sola seduta e, sabato mattina, prima della partenza per Avezzano, rifinitura al “Carlei”. r. s.

Valter Leone

Un’immagine dei tifosi del Cosenza. A destra, Parisi

Gli acquisti fino ad ora andati in porto e gli obiettivi che la dirigenza sembra volere inseguire, fanno pensare che il Cosenza decida di cambiare modulo e che più che l’arrivo di un altro attaccante potremmo vedere un altro centrocampista o un altro difensore. Sfumato definitivamente l’acquisto di Di Cosmo (accasatosi all’Andria), difficile la pista che porta a Galardo del Crotone, molto più percorribili appaiono le strade che potrebbero portare a Cosenza calciatori al momento senza squadra

ma comunque di spessore assoluto per la categoria: i vari Baylon e De Angelis sono due difensori che potrebbero fare al caso del Cosenza date le difficoltà incontrate sulle fasce difensive dall’inizio della stagione. Inoltre potrebbero fare in modo di riportare Bernardi e Musacco nei loro ruoli abituali e maggiormente congeniali di ali offensive. Staremo a vedere ma difficilmente ci saranno notizie nelle prossime ore, come sempre i colpi veri ci saranno alla fine di questa fase di calciomercato che si con-

cluderà il 2 febbraio. Società multata. Ammonta a 750 euro la sanzione pecuniaria inflitta alla società per lo scoppio di petardi durante la gara contro la Barletta. Vogliamo sottolineare a chi legge come il Gela sia stato invece sanzionato con 2.000 euro per “Cori inneggianti la discriminazione razziale”. Come dire non serve essere secondi in campionato per diventare intelligenti. Carmelo Grandinetti

Sempre attivo il dg Donnarumma per rafforzare la squadra. Ieri è ripresa la preparazione

Anche Baylon e Pasca nel mirino della Vigor

LAMEZIA TERME — Si delinea la

“nuova” Vigor Lamezia che dopo l’arrivo di Michele Sergi e l’ultimo acquisto di Daniele Cacciaglia, si appresta a “chiudere” almeno altre due trattative importanti per portare alla corte di Fofò Ammirata un difensore e un attaccante. In merito al primo circola insistentemente il nome del 27enne Carlo Baylondell’Aversa Normanna, così come potrebbe ritornare a Lamezia l’attaccante Roberto Pasca, attualmente al Gela. Insieme a questi innesti, tra cui probabilmente anche un portiere, va ricordato che hanno superato finalmente il lungo periodo di stop i vari Pascuccio, Lopetrone e Angotti. Così da avere a disposizione una rosa più ampia e certamente più competitiva. Dopo la vittoria sull’Isola Liri, quindi, in città è ritornato l’ottimismo anche se, ovviamente, la classifica ancora non rispecchia le potenzialità della squadra. E’ chiaro che ora bisogna avere continuità di risultati per cercare di allungare in classifica. Domenica la Vigor dovrà recarsi nella tana del forte Pescina dove, lo scorso anno, grazie a una doppietta di Marasco, la squadra lametina disputò una delle più esaltanti “imprese” del torneo bat-

La prima di ritorno ha fatto indubbiamente registrare diverse vittorie pesanti, tra queste anche quella del Catanzaro sul campo di una rinnovata Aversa Normanna. Le straordinarie parate di Mancinelli e la pennellata di Caputo hanno consentito ai giallorossi di Provenza, il quale a fine partita ha ammesso, con la sua riconosciuta onestà, che la prestazione della sua squadra non è stata all'altezza del risultato, di portare all'incasso una bella vittoria. I tre punti contro la squadra di Sergio, rafforzano la convinzione che si è di fronte a una squadra quadrata e capace di portare in porto un risultato così prezioso anche in inferiorità numerica. E a proposito di vittorie pesanti, quella di Vigor Lamezia è ricca di significati. Innanzitutto i biancoverdi sono riusciti a cancellare quell’imbarazzante zero nella casella dei successi in casa, e poi siamo di fronte a un successo che vale doppio perché conquistato contro una diretta concorrente alla salvezza. Non poteva cominciare in modo migliore il girone di ritorno per Fofò Ammirata che, appena avrà a disposizione l’organico al completo con i nuovi innesti, la permanenza in Seconda divisione diventa meno complicata di come poteva indicare la prima parte della stagione. La sfida più attesa della prima di ritorno era in programma a Monopoli dove il Pescina ha tarpato le ali ai pugliesi che erano in serie positiva da ben otto giornate. Allo stesso tempo la formazione di Chiappini rilancia la sfida a tutte le pretendenti a un posto nei playoff. Applausi anche al Noicattaro che ha centrato il quinto successo esterno della giornata: sbancata Cassino, dove a questo punto la parola crisi fa capolino con una certa frequenza, visto che Patania è al terzo ko consecutivo davanti ai propri tifosi (Cosenza, Vibonese e Noicattaro). La sempre più ambiziosa Andria torna dal derby di Manfredonia con un punto che gli consente di rimanere ancorata all'ultimo posto utile per disputare i playoff. I nuovi acquisti sono da copertina, però Di Leo dovrà fare anche i conti con le quattro partite da disputare sul proprio campo a porte chiuse. Bel successo della Scafatese che si riaffaccia dalle parti della zona playoff e rispedisce il Melfi all’ultimo posto. E’ finita senza gol l’altra sfida salvezza tra Igea Virtus e Val di Sangro.

Il tecnico della Vigor Lamezia, Fofò Ammirata

48 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Il capitano Roberto Gimmelli commenta così il match di domenica ad Aversa

«L’importante è vincere...» CATANZARO

CATANZARO — «Aver vinto, domenica scorsa, ad Aversa, pur non giocando bene è comunque un buon segno». Parola di capitano. Da una parte, la consapevolezza di aver visto all’opera un Catanzaro meno bello del solito e, dall’altra, la sensazione che certi risultati non arrivino mai per caso. Roberto Gimmelli, quindi, non si nasconde dietro i tre punti. Di certo, non si può negare come, dopo la trasferta di Aversa, il bicchiere sia mezzo pieno. Come dire, vincere non esprimendo un buon gioco è, in ogni caso, un’importante base di partenza per quel girone di ritorno che rappresenta un campionato nel campionato. Roberto Gimmelli, probabilmente, la più brutta prestazione in trasferta della stagione è coincisa con una vittoria pesante… «Proprio così. Non abbiamo offerto una grossa prova. Insomma, non è stato il solito Catanzaro brillante quello visto all’opera domenica scorsa… tutt’altro! Però è anche vero come vincere, pur non giocando bene, sia un buon segno. Infatti, nel girone di ritorno non ci saranno più partite facili. Tutte le compagini si sono rafforzate o andranno a rafforzarsi, per cui venderanno cara la pelle soprattutto quando hanno, dalla loro, il fattore campo. Ecco perché si dice che il girone di ritorno è un campionato nel campionato». CATANZARO — Zitto zitto, il Catanzaro ha piazzato un altro colpo di mercato. Per la verità, dell’arrivo sui tre colli di Andrea Pippa se parlava già, con una certa insistenza, dalla scorsa settimana. A Cassino, infatti, davano l’affare quasi per fatto. Il calciatore aveva raggiunto già l’accordo col club laziale. Mancava, però, il nulla osta della Salernitana, proprietaria del cartellino. Nulla osta che è arrivato nella mattina di ieri, con un blitz giallorosso proprio in Campania. Intorno all’ora di pranzo il comunicato ufficiale del sodalizio di viale De Filippis. «L'Fc Catanzaro – si legge - comunica che, in data odierna, ha raggiunto l'accordo con la Salernitana per l'arrivo in giallorosso del difensore, classe 1985, Andrea Pippa. Quest'ultimo approda in Calabria con la formula del prestito, dopo aver militato, nei primi sei mesi dell'attuale stagione agonistica, nelle fila del Cassino. Il calciatore si unirà alla sua nuova squadra già da oggi pomeriggio. Tuttavia, potrà rilasciare dichiarazioni alla stampa locale e nazionale soltanto a partire da domani (oggi per chi legge, ndc)». Trattativa, quindi, piuttosto rapida, tant’è che Pippa, ieri pomeriggio, s’era già aggregato ai suoi nuovi compagni. A Catanzaro, arriva così un fedelissimo di Nicola Provenza. Il gastroenterologo di Nocera Inferiore l’aveva avuto con sé a Lamezia Terme. Tra l’altro, nella città della piana, lo stesso Pippa ha militato per cinque stagioni: dal 2003 al 2008. In estate, il passaggio al Cassino.

“Non abbiamo offerto una grossa prova perché non ci sono partite facili” Tornando alla prestazione di Aversa, se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, cosa non ha funzionato nel sistema di gioco del Catanzaro? «Nel primo tempo, facevamo fatica ad accorciare sui centrocampisti dell’Aversa. Solitamente, siamo molto bravi proprio in questa fase, costringendo gli avversari ad affidarsi ai lanci lunghi. Ciò non è avvenuto in Campania. Paradossalmente, poi, nella prima frazione di gioco abbiamo rischiato poco dinanzi ad un’Aversa Normanna che ha giocato molto bene. Nella ripresa, invece, c’è stato maggior equilibrio in campo ma i padroni di casa sono stati più pericolosi. Noi, dalla nostra parte, abbiamo avuto un ottimo Mancinelli». Dando un’occhiata alla classifica ed a quelli che sono stati i risultati delle tre battistrada, verrebbe da dire: anno nuovo, vita vecchia… «In effetti, Catanzaro, Gela e Cosenza son partite col piede giusto, pur soffrendo tutte e tre nelle rispettive partite. Si sa, la prima partita dopo la sosta natalizia può essere sempre un po’ pericolosa e indecifrabile. Ecco perché son dell’idea che noi siamo stati bravi ed anche fortunati nel cogliere i tre punti. Peccato, semmai, per le vittorie di Cosenza e Gela. A quest’ora, potevamo aver rosicchiato qualche punticino…».

Il capitano giallorosso, Roberto Gimmelli

Nel frattempo, in casa giallorossa, dopo l’arrivo di Falomi, si è registrato quello di Andrea Pippa, che rappresenta un’alternativa in più per Provenza. A suo avviso, il Catanzaro è già completo o necessita di ulteriori puntelli? «Son dell’idea che, da questo momento in poi, i nostri migliori acquisti saranno Rino Frisenda e Cardascio che stanno lavorando sodo per recuperare la migliore condizione. E poi, tutta la squadra aspetta Ciccio Corapi…». Sempre in tema di acquisti, ad Aversa, Nicola Falomi s’è mosso molto. Non sembrava mica l’ultimo arrivato… «Non avevo dubbi su un rapido inserimento di Nicola. E’ un ragazzo dalle grosse qualità e dalla forte personalità. E’ entrato nel gruppo in punta di piedi e si messo subito a disposizione del mister. Son contento per lui». Archiviata la gara con l’Aversa Normanna il futuro si chiama Manfredonia. Domenica prossima, tra l’altro, al “Ceravolo” tornerà, seppur da avversario, Mauro Marchano. «Alla compagine pugliese, senza dubbio, abbiamo dato un giocatore di spessore per la categoria. Dovremo stare molto attenti, umili e concentrati sia per la presenza di Mauro che in virtù di un avversario che s’è rafforzato parecchio in sede di mercato». Vittorio Ranieri

Arriva in prestito dalla Salernitana l’ultimo colpo di mercato della compagine giallorossa

Ecco Andrea Pippa Un altro ex lametino alla corte di Provenza

Andrea Pippa con la maglia della Vigor in un derby col Catanzaro. A sinistra giallorossi in allenamento

Un’esperienza vissuta tra luci e ombre non fosse altro per la deludente stagione, sin qui, di una compagine costruita per disputare un torneo di vertice. Adesso, per Pippa ecco l’avventura di Catanzaro. Il difensore, solitamente, gioca a destra ma può essere impiegato anche sulla sinistra. Di certo, l’arrivo del calciatore è stato accelerato dall’infortunio,

più lungo del previsto, di Ivano Ciano e dalle non perfette condizioni di Francesco Montella che, pur continuando a giocare, è sempre alle prese con un problema al menisco. Con l’innesto di Pippa, il mercato giallorosso (almeno in entrata) dovrebbe essere chiuso. Ora, si tratterà, semmai, di sfoltire l’organico. Sul piede di partenza i giovani Sorrentino e Ga-

glione. Da valutare, poi, quello che si preannuncia come un problema di abbondanza sulla fascia sinistra in virtù della presenza dei vari Criniti, Tomi, Armenise e per l’appunto Pippa. Notiziario. Per quanto concerne l’aspetto agonistico, ieri pomeriggio, nonostante le pessime condizioni meteo, la squadra s’è ritrovata al PoliGiovino. La pioggia

battente ha permesso a Gimmelli di allenarsi tra palestra e pista di atletica leggera per lo svolgimento del consueto lavoro atletico. Il campo allegata non ha permesso lo svolgimento della partitella finale. Sempre fermo ai box Ciano. Oggi è in programma una doppia seduta. Vit. Ran.

Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 49 TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.63/92 ha dispsosto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: terreno con sovrastante fabbricato in Chiaravalle Centrale,località Melone (Fol. 3,P.lla 137 e 138,nonché P.lla 182 sub 2 e 3) PREZZO BASE D’ASTA euro 31.008,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 11 marzo 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.63/92 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.10/06 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: appartamento sito in Soveria Simeri,largo Biamonte,sup. mq.136,53,in catasto al Fol.6,p.lla 206 sub 11 e magazzino,composto da un unico locale mq 15,84, in catasto Fol. 6,P.lla 206 sub 10 PREZZO BASE D’ASTA euro 12.738,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 11 marzo 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.10/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE CIVILE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.31/05 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 04.03.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 36.506,25 Elenco beni immobili lotto 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, residence Lamezia Golfo, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 52, cat A/3, vani 4, superficie 75,09 mq circa. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 03.03.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 18.03.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 36.506,25 per il lotto unco. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 17.03.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.68/99 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 04.03.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 59.700,00 lotto unico

PROGETTO

A CURA DELLA

Elenco beni immobili lotto unico: appartamento in Curinga alla via Nazionale n. 252 composto da ingresso-salotto, soggiorno cucina-pranzo, due stanze da letto due bagni, un ripostiglio e due balconi. L’immobile è riportato in NCEU di detto Comune al foglio 28 part.lla 510 sub 18 piano II int.2 cat. A/3 classe 1 vani 6. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 03.03.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 18.03.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 59.700,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 17.03.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.88/92 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 04.03.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 14.853,75 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 109, cat A/3, classe 4 esteso per circa 39,38 mq, con 26,85 mq di terrazza. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 03.03.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 18.03.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 14.853,75 Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 17.03.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.112/93 R.G.E., richiesta da ISTITUTO NAZIONALE CREDITO EDILIZIO SI RENDE NOTO che il giorno 04.03.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 36.973,13 lotto n.1 prezzo base: euro 8.925,50 lotto n.2 Elenco beni immobili lotto 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Scinà, n.75 costituito da un appartamento al piano primo e secondo, con copertura a terrazzo al piano terzo, riportato al NCEU di detto comune foglio 26, part.lla 237 sub 3 cat A3 classe 2 vani 6 mq 139; lotto n.2: magazzino con destinazione d’uso a deposito, sito in Lamezia Terme località Scinà n.75 esteso per mq 43,22 riportato al NCEU di detto Comune al foglio 26, p.lla 237 sub 2 cat C2 classe 2; Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 03.03.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello

MEDIATAG

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stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 18.03.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 36.973,13 per il lotto n.1 ed euro 8.925,50 per il lotto n.2. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 17.03.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto n.1 ed euro 450,00 per il lotto n.2. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.85/2006 R.G.E., richiesta da TERSICORE FINANCE SRL SI RENDE NOTO che il giorno 04.03.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 435.000,00 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: fabbricato a destinazione produttiva sito in Falerna, loc. Marevitano, alla via Brescia n.1, area P.I.P., lotto n.27, composto da seminterrato, piano terra e primo piano, per una superficie complessiva di mq. 1523 circa, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9 part.lla 1420, sub 1,2,3,4 e 5. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 03.03.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 18.03.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 435.000,00. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 17.03.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Avviso di Vendita di Beni Immobili ex Art. 569 comma 3 c.p.c. Procedura Esecutiva Immobiliare n° 117\98 R.E. Si Rende Noto Che il G.E. nella procedura n° 117\98 R.E., con ordinanza del 29/10/2008, ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Lotto n. 2 - “Locale seminterrato adibito a magazzinodeposito, con superficie commerciale di mq. 252 e annessa corte di mq. 1175. Catastalmente censito al foglio n.79 del Comune di Decollatura, particella 187, sub. 1105, categoria c\2, classe I”; Valore del bene euro 104.975,00 ridotto di 1/4: euro 78.731,25; Gli interessati a presentare offerta d’acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitorecustode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA la vendita senza incanto per il 4/3/2009 ore 9,30 e seg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 18/3/2009 ore 9,30 e seg. al prezzo base d’asta così come determinato, ai sensi dell’art. 568 c.p.c., in data 4/3/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena d’inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene, o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in

Per informazioni 0961 996802

busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta d’acquisto è irrevocabile salvo che il Giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per presentare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 3/3/2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13,00 del giorno 17/3/2009 per la vendita con incanto. Le offerte in aumento, a pena d’inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 5.000,00. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e\o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà ad inserire l’avviso di vendita sul sito Internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta, sulla rivista “Aste Giudiziarie”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 30/1990 promossa da CARICAL DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: “Unità immobiliare in Marina di Gioiosa J., così composta: 1) n. 2 fabbricati, in parte adibiti a deposito ed in parte adibiti a civile abitazione, censiti al: a) Foglio 5; Part. 512 sub 1, Cat. C/2, Classe 1; consistenza 25 mq., Superficie Catastale 41; Contrada Camocelli Sup. piano T; b) Foglio 5, Part. 512, Sub 2, Cat. C/6, Classe 1, Consistenza 60 mq., Sup. Catastale 92, Contrada Camocelli Sup. piano T; c) Foglio 5, Part. 513, Sub 1, Cat. C/2, Cl. 1, Consistenza 22, Sup. Catastale 31, Contrada Camocelli Superiore, piano T; d) Foglio 5, Part. 512, Sub 3 e Part. 513 Sub 2, Cat. A/3, Classe 1, Consistenza 7 vani, Sip. Catastale 160, Contrada Camocelli Sup. piano I; e) Foglio 5, Part. 512 Sub 4 e Part. 513 sub 3, Cat. Lastrico solare, Sup. Catastale 152, Contrada Camocelli Sup, piano 2; 2) porzione di terreno in Catasto Terreni al Foglio 5, Particella 663, qualità Uliveto, Classe 2, Sup. 50 mq. Reddito Dom. Euro 0,32, reddito Agrario Euro 0,18” PREZZO BASE: Euro 57.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: “Terreno in Marina di Gioiosa Jonica, in Catasto Terreni al foglio 5, Particella 253, qualità Uliveto; Classe 2, Superficie are 6,88” PREZZO BASE: Euro 2.752,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 24.10.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 05.03.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 24.10.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dr.ssa Maria Laura VIGNA (Tel. 0964.380653). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 09 dicembre 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 30/1990 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché

50 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT SERIE B/F Le catanzaresi cedono la posta in palio alle locali del San Matteo che conquistano il 2° posto in classifica

La Caruso cade a Messina Le “indomite” hanno dominato il match fino a 2' e 50 dal termine

PALLACANESTRO SAN MATTEO CARUSO C.

47 43

La 3ª giornata di ritorno

(9 - 11; 19 - 23; 29 - 34) Caruso: Galati 4, Astorino M., Isabella 11, Coluccio G. 10, Pintimalli n. e., Raiola n. e., Amendola 12, Siciliano 1, Fregola 2, Astorino A. 3,. Coach: Righini S. Matteo: Bottarin, Gugliotta 3, Retto 13, San Miguel, Polizzi 6, Ferrara 8, Grillo 4, Sergi 7, Spadaro, Cascio 6, Russo, Vitale. Coach: Rabe Arbitri: Castorina Andrea di Giarre (Ct) e Barbagallo Lucia di Aci Sant'Antonio (Ct)

San Matteo Caruso Costruzioni

47 - 43

Cassiopea Cestistika Palmi

67 - 55

Olympia San Filippo del Mela 86 - 46 Fontalba Lu. ma. ka.

CATANZARO — Le catanzaresi della

Caruso Costruzioni alzano bandiera bianca al San Matteo Messina negli

75 - 51

La Caruso Costruzioni

SOVE RATO ICQ PALL. ROSSANO

3 0

(25-16; 25-21; 25-20)

Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

SOVERATO — Non si può certo dire che la pesante sconfitta subita a Lamezia, nella prima partita del 2009, abbia dato una scrollata alla Frigorcarni. Per nulla al massimo delle sue possibilità, sabato scorso, a Sant’Andrea, ha disputato un match, contro il Rossano, non del tutto convincente. Il 3-0 sì, è il risultato voluto e cercato fin dalla battuta d’inizio, ma averlo ottenuto dovendo per ben due set rincorrere le giova-

PALLAVOLO SERIE B1/F Sabato scorso, a Sant’Andrea, tre punti contro il Rossano

La Frigorcarni Soverato vince ma non convince ni avversarie, la dice lunga sulla Frigorcarni, ancora, evidentemente, in vacanza! Dopo un inizio che lascia presagire il meglio, con scambi convincenti e poco spazio alle avversarie, i due successivi set confondono le idee. Inizialmente si è portati a credere che il Rossano abbia iniziato a giocare bene, in modo più incisivo, ma nel prosieguo, si evince facilmente, che è la Frigorcarni giù di tono.

ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. U. MISURACA) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione strutturale e urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene

PROGETTO

A CURA DELLA

11) 12)

13)

14)

15) 16)

17)

La domanda a questo punto è: perché faticare tanto per rimontare 6 punti di svantaggio, se si ha la possibilità concreta di poterlo fare subito? Il dispendio di energie, da conservare tutte per le squadre più toste, è inutile e dannoso per l’intera squadra. La Frigorcarni, risulta, quindi, per nulla sciolta e disinvolta nel giocare. Nessuno, dunque, convince, né le consentine, né le padrone di

oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di pi offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 05.03.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); )in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà versare il saldo prezzo, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Marina di Gioiosa J., Siderno e Roccella J. (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affis-

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casa, che arrivano alla vittoria quasi per inerzia. Resta fuori, sen non per una breve comparsa, Vanni, che Montemurro, dopo un piccolo infortunio alla schiena, vuole in forma per schierarla contro il Marsala. «La squadra non mi è piaciuta per niente, tranne in alcuni momenti – spiega mister Montemurro – abbiamo giocato con troppa tensione. E il terzo set che avevamo servito loro su un

sione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 07.05.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione;

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ultimi minuti. Dopo essere stata per tutta la partita in vantaggio l’Indomita di coach Righini a 2' e 50 dal termine crolla nel finale e dopo aver sprecato da sotto e nei tiri liberi tutto quello che c'era da sprecare, serve una insperata vittoria su un piatto d'argento al San Matteo che ringrazia e porta a casa. Una partita che era iniziata sotto i migliori auspici, due punti che avrebbero dato alle cestiste del capoluogo calabro la possibilità di conquistare un agognato secondo posto in classifica, seppur condiviso con la Lu. ma. ka.. Invece il secondo gradino del podio è ora delle siciliane che forti dei 14 punti conquistati fin’ora ringraziano le catanzaresi per un finale davvero da dimenticare. piatto d’argento, se non fosse stato per i continui errori del Rossano, da noi ben sfruttati, non l’avremmo certo chiuso 25-20! A pallavolo non si può giocare con la paura di perdere e di sbagliare, che per noi stasera è stata la protagonista assoluta. La squadra è diversa rispetto allo scontro col Pontecagnano e rende in maniera diversa, perché la sconfitta contro il Lamezia ha lasciato il segno. Speriamo di riprendere a giocare con la sicurezza e la serenità che questo sport vuole! Guardiamo con fiducia alla prossima partita che non sarà facile!».

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le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le forme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 24 ottobre 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n.35/91 SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Vibo Valentia con ordinanza emessa in data 15/07/2008 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 03.03.2009, ore 11,00 dei seguenti beni pignorati: Appezzamento di terreno agricolo ubicato in Comune di Francica loc. “Mesima”, sul fondo insiste un pozzo artesiano completo di impianto irriguo sopra chioma ed un fabbricato adibito a magazzino non censito in Catasto. L’immobile è riportato al N.C.T. del Comune di Francica alle partite 1349 e 1984, foglio n.13, particelle n.44, n.14, n.36, n.37. Prezzo base euro 118.794,00 (centodiciottomilasettecentonovantaquattroeuro). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 774,68. L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro le ore 11,00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, e al deposito della cauzione che fissa nella misura del 10% del prezzo base d’asta e delle spese di vendita che fissa nella misura del 12% che dovranno essere effettuati mediante deposito si libretto bancario intestato alla procedura. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria del Tribunale di Vibo Valentia, Ufficio Esecuzione Immobiliare Vibo Valentia, 09.01.2009 Il Cancelliere C2 F.to Dott.ssa Liliana Addesi

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il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 51

SPORT SERIE B2/M I giallorossi di coach Tunno sconfitti in terra pugliese con il risultato di 73 a 56

Nautica Alcaro, débacle a Foggia PALLACANESTRO FOGGIA CATANZARO

Una gara molto equilibrata che ribalta lo score ottenuto all’andata dai calabresi

73 56

I RISULTATI:

(16/14 – 33/29 – 47/45) Foggia: Acito, Matias, Zampogna (12), Gaeta (8), Viale (17), Sisto (6), Padalino (4), Chirico (13), Orlando (13), Milani n. e. All. De Florio. Catanzaro: Rath (7), Pozzi (2), Caliò (2), Ogliaro (2), Fiasco (15), De Monaco (6), Pulinas n. e., Savazzi (16), Enodeh (2), Shorter (4). All. Tunno. Arbitri: Melchionda e Aprea di Roma.

Corato – Agrigento Ruvo di Puglia – Bernalda Canicattì – Sarno

69 – 48 67 – 66 72 – 75

Catania – Pozzuoli Massafra – San Severo Maddalon – Bari

73 – 67 68 – 87 78 – 71

PROSSIMO TURNO: Bari – Catania Sarno – Ruvo di Puglia Agrigento – Foggia

San Severo – Corato Bernalda – Maddaloni Pozzuoli – Massafra Catanzaro – Canicattì

CLASSIFICA

CATANZARO — Ennesima delusio-

ne per la Nautica Alcaro, che viene sconfitta in terra pugliese dalla Zulli Ceramiche Foggia con il risultato di 73-56. Domenica, dunque, gli uomini di De Florio si son presi la loro bella rivincita sui giallorossi della prima d’andata, e che rivincita. All’esordio stagionale, infatti, Cattani e compagni si aggiudicarono la partita con otto punti di scarto (86-78); a metà campionato, invece, i foggiani hanno recuperato quanto gli era stato tolto e hanno vinto di ben diciassette punti sopra. Soddisfattissimi i padroni di casa, che salgono a quota 12 nella classifica del girone in compagnia del Pozzuoli; Alcaro in penultima posizione con 10 punti insieme al Massafra. Quella tra Catanzaro e Foggia, però, è stata una gara molto equilibrata, solo nell’ultimo quarto i CATANZARO — Si è conclusa l’avven-

tura dei giovani giallo-rossi under 17 della Virtus Catanzaro alla 20sima edizione del Trofeo Bruna Malaguti organizzato dall’Asd Basket Save my Life di San Lazzaro di Savena (Bo) che ha annoverato la Società catanzarese quale unica partecipante dell’Italia meridionale. Tre giorni di gare intense e belle che hanno fornito diversi spunti durante i quali Scuderi e compagni hanno affrontato le squadre di Virtus Bologna, Pallacanestro Moncalieri e Crabs Rimini. Deliziando i presenti (tra cui un folto gruppo al seguito dei ragazzi), i virtussini sono riusciti a dare vita ad una prestazione maiuscola nella gara inaugurale contro le V bolognesi gestendo con sorprende semplicità ed intelligenza una situazione iniziale a loro sfavore dettata dal break di 12-0 imposto dagli emiliani fisicamente più prestanti. 35 minuti di bella pallacanestro, da applausi e complimenti, quella fatta vedere in campo dai ragazzi di entrambe le formazioni. Alla fine Catanzaro ha pagato forse un po’ l’emozione di trovarsi in un contesto così importante, probabilmente un po’ la stanchezza fisica e l’inesperienza nel gestire fino in fondo gare di tale livello, in ogni caso il passivo subito di 95-72 è apparso troppo rilevante e non corrispondente ai livelli tecnici dei ragazzi. Nella seconda gara disputata sabato 3 gennaio la Virtus Catanzaro ha invece mancato per un soffio la vittoria contro la Pallacanestro Moncalieri costringendo i piemontesi ad un over time prima di poter portare a casa i due punti. Partita equilibratissima, anche questa volta contro avversari fisicamente più potenti, fino all’ultima azione quando sul 75-75, ad una manciata di secondi dal termine, l’attacco del Catanzaro non è riuscito a sfruttare il match ball decisivo rimandando il verdetto allo scoccare del supplementare. I 5 minuti suppletivi hanno avuto come protagonisti Milone per la Pallacanestro Moncalieri, in doppia con 33 punti ac-

San Severo Maddaloni Corato Sarno Catania Bernalda Ruvo di Puglia

22 18 16 16 16 16 14

Agrigento Canicattì Foggia Pozzuoli Massafra Catanzaro Bari

14 14 12 12 10 10 6

29). Più pimpanti i foggiani nella terza frazione, durante la quale vantavano un vantaggio di +14 (45-31, 24’). Rispondevano gli ospiti, protagonista Savazzi, con un break di 14 a 2 (47-45) che riapriva il gioco. E già, pechè il verdetto finale si è deciso tutto nell’ultimo quarto, quando la squadra di De Florio, guidata da Zampogna, spiccava il volo sino al 7356 conclusivo. Non ci voleva proprio un’altra sconfitta per la Nau-

tica Alcaro, l’assenza di Cattani pesa, è vero, ma non deve essere un alibi dietro il quale nascondersi. L’unica cosa da fare, ora, è cercare di stringere i denti, eliminare l’amarezza dei due punti mancati e ripartire dal prossimo incontro casalingo contro l’Agrigento. Domenica, dovrà scendere in campo la stessa Alcaro che ha affrontato con successo il Ruvo di Puglia. Solo così si potrà andare avanti, solo così si potrà gioire di nuovo.

UNDER 17/M Tre giorni di gare intense per i giovani allenati da Andrea Cattani

canto al compagno di squadra Nicolucci con 29, e Zofrea, autore di 14 realizzazioni, per la Virtus Catanzaro fra cui spiccano anche i 26 punti di Viglianisi e i 16 di Motta. Finale di 88-97 ma comunque ancora applausi per i giovani giallo-rossi. Vittoria centrata invece domenica 4 gennaio nell’incontro che ha posto la Virtus Catanzaro contro Crabs Rimini in una gara giocata da protagonisti per i primi due quarti. Rimini ha puntato essenzialmente sul gioco individuale mentre la Virtus ha fatto della coralità il proprio punto di forza. I romagnoli sono rientrati in partita nel terzo tempo, conclusosi sul 60-60, prima che Viglianisi (miglior realizzatore dell’incontro con 26 punti) e compagni archiviassero la pratica con un 76-85 finale. Si conclude così la partecipazione della selezione under 17 della Virtus Catanzaro a questo prestigioso torneo che ha rappresentato per loro un essenziale momento di confronto con altre realtà cestistiche a livello nazionale, alcune fra le più importanti di categoria potremmo aggiungere, e di arricchimento sia sul piano tecnico ma anche come esperienza di vita. Una partecipazione durata solo tre giorni ma che ha permesso ugualmente a tutti i ragazzi di suscitare elogi ed apprezzamenti da parte dei numerosi addetti ai lavori presenti a San Lazzaro di Savena nei confronti di questo gruppo che se inferiore dal punto di vista fisico rispetto ai coetanei affrontati, non lo è certamente caratterialmente e dal punto di vista tecnico. Probabilmente ciò che manca loro è ancora quell’esperienza necessaria per gestire fino in fondo questo tipo di gare ma i progressi dimostrati da tutto il gruppo, formato da 8 ragazzi ’92 e 4 ’93, dimostra che il lavoro e i sacrifici sul campo e in palestra alla fine vengono ricompensati e il miglioramento è a sua volta la prima forma di ricompensa per questi giovani atleti e per la Società che su di loro sta puntando.

calabresi hanno ceduto il passo all’avversario. Iniziale vantaggio giallorosso, ma i locali recuperavano fino a chiudere il decimo leggermente avanti dopo la tripla di Chirico(16-14). Nel secondo

quarto era ancora la Zulli Ceramiche a guidare il match, questa volta con un margine più cospicuo (26-18, +8). Distacco ridotto dai catanzaresi, che andavano al riposo lungo sotto di quattro (33-

La Virtus Catanzaro al trofeo B. Malaguti

L’under 17 della Virtus Catanzaro

I tabellini delle gare: VIRTUS BOLOGNA VIRTUS CATANZARO

95 72

Virtus Bologna: Benuzzi 14, Bottoni 5, Busi 14, Pareschi 12, Resta, Cavazza 4, Tugnoli 13, Fabiani 16, Pistacchio, Donati, Chiapparini 13, Sgorbati 4. Coach: Marco Sanguettoli Virtus Catanzaro: Rotundo 15, Balestrieri, Viglianisi 18, Signoretti 4, Zofrea 9, Scuderi 4, Motta 20, Giuliano, Masciari 2, Morra, Palazzo, Bellia. Coach: Andrea Cattani

VIRTUS CATANZARO PALLACANESTRO MONCALIERI

88 97

dts Virtus Catanzaro: Rotundo 10, Balestrieri 1, Viglianisi 26,

Signoretti 6, Zofrea 14, Scuderi 5, Motta 16, Giuliano, Masciari, Morra 8, Palazzo, Bellia 2. Coach: Andrea Cattani Pallacanestro Moncalieri: Martucci 9, Abrigo 4, Turetta 3, Pasquarella, Cavallero 8, Cianci, Giustetto, Riganti 9, Milone 33, Nicolucci 29, Tarditi 2. Coach: Andrea Bausano

CRABS RIMINI VIRTUS CATANZARO

76 85

Crabs Rimini: Amadori, Missiroli 2, Perazzini 5, Ferrini 2, Sirakov 19, Polverelli 5, Petruzzellis 15, Brienza 3, Nanni 2, Zannoni 4, Vignali 2, Dimitrov 16. Coach: Guido Restanti Virtus Catanzaro: Rotundo 10, Balestrieri 5, Viglianisi 26, Signoretti 2, Scuderi 14, Motta 10, Giuliano 8, Masciari, Morra 6, Palazzo 2, Bellia 2. Coach: Andrea Cattani

52 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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54 Mercoledì 14 Gennaio 2009 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO A tu per tu con il dottor Gerardo Mancuso, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna, del Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme

Una sana alimentazione per vivere bene Seguire la dieta mediterranea serve a prevenire tumori e malattie cardiovascolari Il Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna, del Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme, Gerardo Mancuso, ha ribadito nel corso di un’intervista quanto sia necessario seguire una dieta sana, possibilmente quella mediterranea insegnataci dai nostri avi, per la prevenzione di alcuni tumori e delle malattie cardiovascolari. «Consiglio di mangiare molta frutta e verdura, ridurre il consumo di carne ed implementare quello di pesce, consumarlo almeno due volte la settimana, non dimenticare di utilizzare per i condimenti l’olio di oliva; mangiare la pasta sempre al dente, perché più facilmente digeribile» - ha raccomandato il dottor Mancuso che ha aggiunto: «Occorre bere vino rosso, due bicchieri al giorno aiutano a prevenire l’invecchiamento, sopratutto delle arterie, perché contiene circa 6.000 sostanze chimiche che conferiscono le caratteristiche organolettiche al prodotto. I primo vitigno italiano fu proprio adottato dai romani e fu coltivato qui in Calabria, e precisamente nella zona del crotonese: “La Tellus Vini”, la terra dei vini. I polifenoli aiutano a rimanere giovani». Quanto è importante mangiare in modo corretto? Alimentarsi rappresenta il modo per sostentarsi, per vivere, di tutti gli esseri e ciò spiega comprensibilmente come la scarsità di cibo sia in grado di condizionare la mortalità ma anche una variabilità di malattie legate alla carenza di alimenti. Nei paesi “sottosviluppati”, più correttamente poveri, la carenza di cibo comporta la presenza di malattie che nell’occidente sono pressocchè assenti, come il beri-beri, la malnutrizione, la pellagra ed altre, ma nei paesi industrializzati come l’Italia, l’alimentazione in modo non corretto può causare danni per certi versi superiori rispetto ai paesi poveri; come le malattie cardiovascolari, che rappresentano la prima causa di morte in Italia e che sono direttamente legate al tipo di dieta, al tipo di alimentazione della popolazione del nostro paese. Diversamente, nei paesi poveri, le malattie cardiovascolari sono quasi del tutto assenti. In Italia la mortalità per infarto del miocardio, per ictus cerebrale, ma anche per tumori è fortemente condizionata dalla corretta alimentazione. Bisogna pensare che nell’alimentarsi si ingeriscono moltissime sostanze: anzitutto grassi, proteine e carboidrati che rappresentano i macronutrienti e poi i micronutrienti cioè calcio, potassio, vitamine, polifenoni e molte altre. Una corretta alimentazione è un giusto equilibrio fra le molteplici sostanze che sono contenute nel cibo. Questo equilibrio è dato da una serie di condizioni che dipendono da variabili ambientali, come

la latitudine alla quale si vive, il cibo a disposizione, il tipo di cottura. Così che alcuni animali con una dieta prevalente o esclusiva base di pesce, difficilmente hanno malattie e la loro vita è anche relativamente lunga come il caso degli orsi, oppure degli erbivori che hanno una alimentazione a base di vegetali e non dimostrano malattie carenziali. Per l’uomo il principio è lo stesso con alcune differenze. I macronutrienti devono essere assunti in quantità minima sufficiente. Se ad esempio la nostra dieta è carente di proteine, le masse muscolari si riducono in modo considerevole, ma anche il rapporto fra micronutrienti deve essere assicurato. Il nostro organismo possiede dei meccanismi che possono compensare le eventuali carenze. Abbiamo dei depositi, dei veri e propri serbatoi, che in carenza di un elemento possono essere utilizzati. In carenza di ferro, di vitamine, di grassi, possiamo utilizzare i nostri depositi che possono essere sufficienti anche per alcune settimane. Ma per le nostre popolazioni il problema riguarda un eccesso di cibo, un eccesso di disponibilità di alimenti che comportano un aumento dell’introito di nutrienti, soprattutto grassi e carboidrati ed una interferenza sull’assorbimento di alcune sostanze che hanno effetto antiossidante. E’ ampiamente dimostrato che la dieta che la popolazione italiana segue non è equilibrata e ciò è causa di malattie. L’aumento di prevalenza del diabete, dell’obesità, delle dislipidemie, dell’ipertensione arteriosa, dell’infarto del miocardio, dell’ictus cerebrale, ma anche dei tumori, è da addebitare alla alimentazione scorretta delle nostre popolazioni. Consiglierebbe di seguire la dieta mediterranea? Negli anni cinquanta, due ricercatori statunitensi Keys e Waight, scoprirono che nell’area mediterranea vi era una bassa prevalenza e mortalità per infarto del miocardio e una bassa colesterolemia; ciò era dovuto ad un tipo di dieta definita “dieta mediterranea”. Tale dieta era costituita da un elevano consumo di legumi, fino a 300 grammi al giorno, un elevato introito di verdure e frutta, una buona quantità di pane e pasta, prodotti con farina poco raffinata talvolta di semola, con una scansa quantità di carne assunta, solo la domenica quando possibile. Il solo grasso di condimento era rappresentato dall’olio di oliva e veniva assunto un quantitativo di vino accettabile, mediamente due bicchieri di vino rosso al giorno. Gli studi scientifici dimostrarono che questo tipo di dieta era salutare, cioè era in grado di proteggere l’organismo da malattie cardiovascolari e tumorali. La dieta mediterranea è costituita da grassi mono e po-

Gerardo Mancuso

li-insaturi di origine prevalentemente vegetale. Questi grassi non aumentano il colesterolo e non consentono al grasso di depositarsi all’interno delle arterie. Nella dieta vi è anche la presenza di una abbondante quantità di fibre che sono in grado di regolare l’assorbimento di grassi, di carboidrati e di bile determinando un minore stress del pancreas e del fegato migliorando così il metabolismo dei glucidi e dei grassi. Questo è uno degli effetti che consentono un incremento del diabete. La dieta mediterranea è riconosciuta perciò dalla comunità scientifica mondiale la migliore dieta, in grado di prevenire molte malattie ed in grado di ridurre il diabete e l’obesità. Infatti negli anni ‘50 in Calabria vi era anche una bassa incidenza di diabete, di obesità, anzi era raro vedere obesi di ipercolesterolemia, con conseguente ridotto numero di infarti ed ictus. Negli anni ‘70 ed ‘80, nella nostra regione, si è assistito al cambiamento delle abitudini dietetiche mediterranee e questo ha coinciso con un incremento di malattie cardiovascolari, del diabete, dell’obesità e dei tumori. Gli anglosassoni hanno cercato di importare nelle loro popolazioni la dieta mediterranea, laddove questo è stato possibile, con risultati incoraggianti ed una riduzione delle malattie cardiovascolari. Per rispondere alla sua domanda in sintesi: è assolutamente necessario seguire la dieta dei nostri avi, la dieta mediterranea, per la prevenzione dei tumori e delle malattie cardiovascolari. Quali malattie si possono prevenire mangiando “bene”? Come abbiamo accennato la dieta mediterranea previene le malattie cardiovascolari ed i tumori. Le ma-

lattie cardiovascolari sono quelle in cui sono coinvolti i vasi arteriosi. Le arterie servono per portare il sangue ed il nutrimento a tutti gli organi, ma quando queste si ammalano, come avviene nell’arterosclerosi, si ha il coinvolgimento di molti organi; ciò spiega come una non corretta alimentazione sia in grado di far ammalare le arterie e di spiegare l’aumento dell’infarto del miocardio, dell’ictus cerebrale, dell’arteriopatia degli arti inferiori, dell’insufficienza renale, della retinopatia e della cecità, cioè di una serie di malattie in cui sono coinvolte le arterie. Ma una corretta alimentazione è in grado anche di prevenire il tumore del colon, dello stomaco, del fegato, ma anche i tumori del sangue. Quali alimenti consiglia di mangiare e perché? Anzitutto bisogna consigliare di mangiare prodotti locali e prodotti freschi. I prodotti locali garantiscono la genuinità e la freschezza, ma anche la ridotta probabilità di sofisticazioni e adulterazioni e sono scevri dal rischio di conservanti che sono altamente dannosi alla nostra salute. I conservanti utilizzati nell’industria agroalimentare; sono sostanzialmente gli antiossidanti, i grassi ed il sale. Gli antiossidanti sono delle sostanze che posseggono un effetto cancerogeno soprattutto per i tumori del sangue e dell’intestino. I grassi sono spesso di tipo animale e questi accelerano i processi d’invecchiamento delle arterie, il sale fa aumentare la pressione arteriosa con gravi conseguenze sul cuore ed sul cervello. Il consumo di prodotti locali genera anche un positivo effetto sulla nostra economia; con questo piccolo gesto possiamo così sostenere le piccole

aziende calabresi e fare in modo che il Pil cresca. Consiglierei di assumere un piatto di legumi due volte a settimana, di consumare quotidianamente la pasta in quantità moderata e cotta al dente perché più digeribile, di assumere tre volte a settimana una porzione di pesce, magari azzurro e locale. Quotidianamente bisognerebbe assumere verdura e frutta e variare nel corso della settimana il secondo, qualche volta formaggio, uova e cereali. Bisognerebbe consumare solo olio di oliva extravergine ed abolire completamente il burro, la margherita e lo strutto. Il sale dovrebbe essere aggiunto con moderazione; bisognerebbe consumare insaccati solo saltuariamente. Il pane assolutamente locale, fresco e di grano duro. Il latte dovrebbe essere assunto quotidianamente, preferibilmente quello scremato. Si può inoltre mangiare tutto quello che si vuole purchè lo si faccia con moderazione e saltuariamente, così nella nostra dieta trovano lo spazio il cioccolato, i dolci, le fritture. Dopo le festività cosa si sente di consigliare? La dieta che si osserva nel corso delle festività natalizie è tradizionalmente ipercalorica, ricca di zuccheri, di grassi e con abbondante consumo di alcol. Dopo questo periodo si dovrà osservare per circa due settimane una dieta leggera con una colazione a base di latte scremato non zuccherato, con caffè oppure orzo, con una spremuta di arancia e due fette biscottate. Il pranzo dovrà essere leggero con un secondo costituito da 100 grammi pesce o legumi, accompagnato da un contorno di verdura grigliata e frutta. La sera un brodo vegetale oppure del formaggio, della verdura fresca e della frutta. Nel corso della giornata è consentita una quantità di pane di circa 140 grammi ed è proscritto l’alcol ed i cibi grassi. Acqua, olio, vino, miele, marmellata, salumi, frutta: cosa ne pensa dei prodotti tipici calabresi? Abbiamo nella nostra regione prodotti di alta qualità. Non a caso esportiamo in tutto il mondo vini, olio, formaggi, ortaggi, funghi, pesce e frutta. Purtroppo in questi anni le politiche agricole non hanno consentito di investire molto di più nella qualità e nella valorizzazione dei frutti della nostra terra e ciò non ha prodotto un incremento di consumi dei prodotti. I cibi che lei ha citato sono ottimi. Molte aziende agricole, con sforzi personali e con la consapevolezza che la produzione di qualità rende molto di più, stanno cercando di percorrere progetti per produrre alimenti sempre migliori e valorizzare i nostri prodotti. Rita Macrì

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liano 14:05 REAL TV Grande Fratello

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18:05 REAL TV Grande Fratello

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18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

19:00 Tg 3

20:00 Tg 5

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La voce della supplenza 21:10 SHOW Amici 01:30 Tg 5 Notte

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21:10 TELEFILM Un caso per due La voce della supplenza

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03:30 TELEVENDITA Mediashopping

nema

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01:10 RUBRICA La storia siamo noi 02:10 DOCUMENTI Fuori orario. Cose (mai) viste Vent'anni prima

lo 04:15 TELEFILM Squadra emergenza 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La7 07:00 ATTUALITÀ Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:05 TELEGIORNALE Punto Tg 10:10 RUBRICA Due minuti un libro 10:20 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM Cuore e batticuore 14:00 FILM Il sole scotta a Cipro 16:05 TELEFILM MacGyver 17:05 TELEFILM Streghe 19:00 TELEFILM Cold Squad 20:00 Tg La7

20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 FILM Il favoloso mondo di Amélie 23:30 TELEFILM Sex and the City 00:00 TELEFILM The L Word 00:55 Tg La7 01:20 ATTUALITÀ Otto e mezzo 02:00 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 03:00 TELEFILM Alla corte di Alice 04:00 RUBRICA Due minuti un libro 04:05 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

06:50 CARTONI ANIMATI Doraemon 07:05 CARTONI ANIMATI Vipo 07:20 CARTONI ANIMATI Le avventure di Piggley Winks 07:50 CARTONI ANIMATI Alla ricerca della valle incantata 08:15 CARTONI ANIMATI Casper 08:30 CARTONI ANIMATI Scooby Doo 09:00 SITUATION COMEDY La tata 09:30 TELEFILM Ally McBeal 10:20 SITUATION COMEDY Will & Grace 10:50 SITUATION COMEDY E alla fine arriva mamma! 11:20 TELEFILM Friends 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Naruto Shippuden 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:10 CARTONI ANIMATI Spiders riders 17:30 CARTONI ANIMATI Idaten Jump 17:50 CARTONI ANIMATI My Melody sogni di magia 18:05 CARTONI ANIMATI Holly e Benji due fuoriclasse Che campioni Holly e Benji!!! 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport 19:35 SITUATION COMEDY Love Bugs 3 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:15 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 TELEFILM CSI: Miami 22:05 TELEFILM CSI: New York 23:05 TELEFILM The Closer 01:05 NEWS Studio Sport 01:30 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 01:45 MUSICALE Talent 1 Player 02:05 TELEVENDITA Shopping By Night 02:25 SERIE TV Rescue Me 04:00 TELEVENDITA Shopping By Night 04:15 FILM Natura contro

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 RUBRICA Lovetest 12:30 MUSICALE Chart Blast 13:30 SHOW Brooke Knows Best 14:00 REAL TV Room Raiders 14:30 GIOCO Next 15:00 MUSICALE TRL Total Request Live 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE My Video 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE Into the Music 18:00 TELEGIORNALE Flash

18:05 SHOW Made 19:00 TELEGIORNALE Flash 19:05 MUSICALE Chart Blast 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Clueless 21:00 SHOW The Fabulous Life of 22:00 REALITY SHOW The Hills 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 TALK SHOW Very Victoria 23:30 MUSICALE Lazarus 00:00 MUSICALE Lazarus: The Soundtrack 00:30 MUSICALE Brand: New 01:30 MUSICALE Into the Music

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24

02:15 ATTUALITÀ Rai News 24

il Domani Mercoledì 14 Gennaio 2009 55

06:30 TELEVENDITA Mediashopping 07:05 TELEFILM Quincy 08:05 TELEFILM Hunter 08:55 TELEFILM Nash Bridges 10:10 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:00 SHOW Pomeriggio con Retequattro 14:05 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:00 COMICHE Le comiche di Stanlio e Ollio 15:55 FILM A mezzanotte va la ronda del piacere 18:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:50 SHOW Pomeriggio con Retequattro 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 FILM ...Altrimenti ci arrabbiamo! 23:15 RUBRICA I bellissimi di Rete 4 23:20 FILM Alì 02:20 Tg 4 Rassegna stampa 02:45 FILM 7 donne d'oro contro due 07 04:05 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 04:10 SOAP OPERA Febbre d'amore

OGGI IN T Il favoloso mondo di Amélie La 7 ore 21,10 Regia: Jean-Pierre Jeunet. Cast: Audrey Tautou, Mathieu Kassovitz, Dominique Pinon, Rufus, Jamel Debbouze Genere: Commedia Durata 117 min. Produzione: Francia 2001. Grazie al ritrovamento di una scatoletta nel giorno della morte di Lady D, Amélie Poulaine, cameriera in un bartabacchi di Montmartre, si convince di avere una missione: ritoccare il destino degli altri affinché siano più felici, punendo chi sfrutta i deboli e gli indifesi. E trova anche un uomo da amare. 8.000.000 di spettatori in Francia, 20.000.000 di dollari in USA, 8.000.000 di euro in Italia per una commedia fiabesca più complessa di quel che sembra. Nel passare dal dark al pink (ma i risvolti critici e “politici” non mancano), J.-P. Jeunet usa tecnologia ed effetti speciali per scopi poetici, non soltanto strumentali e spettacolari.

Alì Rete 4 ore 23.20

Regia: Michael Mann. Cast: Will Smith, Jamie Foxx, Jon Voight, Mario Van Peebles, Ron Silver, Jeffrey Wright, Mykelti Williamson, Jada Pinkett Smith Genere: Sportivo Produzione: USA 2001. Un decennio (1964-74) nella vita di Cassius Marcellus Clay (1942), poi Cassius X, infine Muhammad Alì, diviso in 3 atti: 1) nel 1964 conquista del titolo mondiale dei pesi massimi contro Sonny Liston; 2) Alì diventa un eroe della Nazione dell'Islam, setta diretta da Elijah Muhammad, e il portavoce delle lotte degli afroamericani per i diritti civili che, per il rifiuto di fare il servizio militare, viene messo al bando; 3) ritorno di Alì sul ring di Kinshasa (l'allora Zaire) nel 1974

156’ e riconquista del titolo contro George Foreman, evento già rievocato nel bel documentario Quando eravamo re (1996). Film epico nella sua totalità, possiede una dimensione critica che emerge nella 2ª parte, quella più politica, difficile e complessa. Come la sequenza iniziale a montaggio alternato annuncia, c'è uno stretto rapporto tra boxe (fotografia del messicano Emmanuel Lubezki) e musica (Lisa Gerrard, Pieter Bourke): la colonna sonora, musica e rumori, è uno dei suoi punti di forza. Ottimo W. Smith (1968) protagonista, ma contano anche gli interpreti minori. Scritto da S.J. Rivele, C. Wilkinson, E. Roth col regista. Esiste in cassetta Alì: un eroe americano (2000), film-TV del cubano Ichaso.