il domani

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Martedì 14 Aprile 2009 Anno XII - Numero 102 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

CASSANO IONIO

CORIGLIANO

CATANZARO

CROTONE

SPORT - CALCIO

Incidente stradale un morto e 3 feriti

Rifiuti speciali denuncia della Straface

«Corso Mazzini è morto» Appello dei commercianti

Il noto cuoco Vissani dalle “Misericordie”

Serie A Reggina delusa

Un 23nne è deceduto nella frazione di Lauropoli

La frazione di Schiavonea al centro del dibattito

«Disattese le promesse Inascoltate le nostre proposte»

I volontari offrono ogni giorno migliaia di pasti caldi

Nella città dello Stretto si parla solo di retrocessione

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di Antonio Latella > Pag 33

TERREMOTO Uno sciame sismico ha coinvolto nelle ultime ore la Calabria. Il picco vicino Acri (Cs): 3.3 della scala Richter

Scosse a Cosenza, Catanzaro e Crotone Tanta paura ma nessun danno a cose e persone. In allerta la Protezione Civile CATANZARO — Inatteso, evidentemente non gradito ma per fortuna di scarsa potenza, lo sciame sismico che sta martoriando ormai da giorni la nostra Penisola è arrivato anche in Calabria. Nell’arco di circa ventotto ore infatti - tra le ore 10,11 di domenica e le 13,39 del giorno di Pasquetta - il terremoto ha colpito per ben tre volte, in altrettante diverse zone del territorio calabrese (in provincia di Catanzaro, Crotone e Cosenza), causando grande paura - la scossa più forte registrata è stata di magnitudo 3.3 - ma nessun danno a cose e persone.

LAMEZIA TERME Vigneti e discarica, Speranza chiarisce A Lamezia Terme è esplosa una forte polemica politica su una questione complessa: l’ampliamento della discarica e la presenza di importanti vigneti. La parola al sindaco Gianni Speranza. di Massimo Tigani Sava > Pag 20

SARTANO Anziano muore nel corso di una lite Nel Cosentino muore un 70enne nel corso di una lite. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, Elio Cariati è stato colpito da un malore mentre era in corso un forte alterco con Claudio Siciliano, ubriaco, noto alle forze dell’ordine.

di Ludovico Casaburi > Pag 12

di Saverio Paletta > Pag 21

L’INTERVENTO

Il ruolo fondamentale di Democristiani e Socialisti di Luciano Pellicani

«Un periodo storico può essere giudicato dal suo stesso modo di considerare il periodo da cui è stato preceduto. Una generazione che deprime la generazione precedente, che non riesce a vederne la grandezza e il significato necessario, non può che essere meschina e senza fiducia in sé stessa. Nella svalutazione del passato è implicita una giustificazione della nullità del presente». Molto probabilmente, Massimo D’Alema aveva presente questa acuta osservazione di Antonio Gramsci quando dichiarò: «Dobbiamo cominciare a vedere nella vicenda del cattolicesimo democratico e nel partito socialista italiano qualcosa di più che una lunga preparazione di Tangentopoli; altrimenti consegniamo alle nuove generazioni l’immagine di 50 anni della nostra storia come una storia di ladri e di assassini». Parole sacrosante, quelle di D’Alema, che tutti -soprattutto i disinvolti teorici del “doppio Stato” e i giustizialisti - dovrebbero meditare con attenzione, prima di sentenziare sulla vicenda storica della Repubblica e dei suoi protagonisti. Fra i quali, un ruolo fondamentale è stato svolto dai democristiani e dai socialisti. > Pag 2

IL FATTO DEL GIORNO Il maltempo rovina la festa Cancellate le classiche gite fuori porta

ELEZIONI EUROPEE

Cancellata la Pasquetta all’aperto un po’ ovunque e anche in Calabria per pioggia e vento. La situazione è migliorata solo in alcune zone, ma il cielo è rimasto coperto. La circolazione stradale è risultata regolare su tutta la rete viaria, compresa l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, dove comunque si raccomanda anche oggi la massima prudenza a causa del maltempo.

Isabella Rauti sarà candidata del Pdl in Calabria per le prossime elezioni europee. La moglie del sindaco di Roma e figlia di Pino Rauti, ha scelto il collegio elettorale in cui rientra anche la Calabria.

SPETTACOLI

POLISTENA

Teresa Salgueiro al Politeama di Catanzaro

In fiamme l’auto del comandante dei vigili urbani

CATANZARO — Ancora una volta il Politeama di Catanzaro diventa palcoscenico internazionale. Dopo i Momix e Ludovico Einaudi, un’altra stella arriva nel capoluogo calabrese. Si tratta di Teresa Salgueiro, la più celebre cantante portoghese. Il concerto è in programma per venerdì.

In fiamme nella notte l’autovettura del comandante della Polizia Municipale di Polistena. Un gesto, che fino al momento viene catalogato come opera di ignoti, quello che ha seriamente danneggiato l’Audi A3 di Alfredo Marcone.

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di Antonio Latella > Pag 30

Isabella Rauti candidata in Calabria

di Alessandro Caruso > Pag 12

POLITICA

IL CASO

Federalismo fiscale e ora cosa accadrà?

Presunta pedofilia Pizzoni in piazza

CATANZARO — Reggio Calabria città metropolitana, fondi per la viabilità al sud e soprattutto maggiore responsabilizzazione finanziaria rispetto agli sprechi del passato. Su queste basi il federalismo fiscale determinerà il suo impatto sulla nostra regione. Ma cosa cambierà realmente? Con quali principi e novità dovremo fare i conti? Il disegno di legge che punta a responsabilizzare i centri di spesa, ad accrescere la trasparenza dei meccanismi finanziari e il controllo democratico dei cittadini nei confronti degli eletti è sempre più vicino. Alla sua approvazione definitiva il ddl arriva con diverse variazioni importanti rispetto al suo testo originario. In Italia si sta prendendo in considerazione un fenomeno che sotto diversi punti di vista risulta quasi un processo inverso rispetto al “federalismo in senso stretto”.

VIBO VALENTIA — Una giornata importante, quella di oggi in Calabria. A Reggio si firma una petizione per il riconoscimento della pedopornografia quale crimine contro l’umanità, mentre a Pizzoni, piccolo paesino del Vibonese, un comitato spontaneo organizza per stasera una fiaccolata in difesa di Dario Paolì, bidello trentenne da cinque mesi agli arresti domiciliari per presunta pedofilia ai danni di un bambino della scuola elementare di Vibo Valentia, dove l’uomo lavorava. A marciare dalla piazza del paese fino alla casa del bidello, coloro che hanno aderito al comitato spontaneo pro-Paolì. Ma non solo. L’iniziativa - contrastata dal presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori Antonio Marziale, che invita a fare dietrofront - gode della benedizione dell’Amministrazione comunale e del sacerdote.

di Carmela Mirarchi > Pag 13

di Francesco Ciampa > Pag 26


2 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI L’idea

Alziamo la voce, lettere al Direttore

Occorre rileggere la storia (..)È stato detto più volte che il conflitto fra Craxi e Berlinguer, che dominò la scena italiana dal 1976 al 1984, era un conflitto di personalità: aggressiva e spregiudicata quella del segretario socialista, tutta pervasa da un moralismo quasi ascetico quella del segretario comunista. In realtà, il conflitto era, fondamentalmente, di natura politico-ideologica. Berlinguer era un ‘uomo di fede’, tutto immerso nella teologia marx-leninista; il che gli impediva di percepire la realtà così come essa era. Talché egli proponeva come modello - sia pure con qualche integrazione e correzione quel tipo di società - il sistema sovietico - che stava sprofondando nel nulla storico a motivo delle sue insanabili contraddizioni. Radicalmente altra - come Crisafulli documenta con ammirevole acribia - la concezione del socialismo di Craxi: essa si richiamava esplicitamente alla tradizione riformista - dunque all’insegnamento di Turati e di Matteotti - e vedeva nella socialdemocrazia europea il modello da tenere costantemente presente. E, coerentemente a questa visione, rivendicava, a petto del pci, la piena e totale autonomia del psi nello stesso momento in cui denunciava la naturaintrinsecamenteeirrimediabilmente totalitaria del comunismo. Peraltro, la linea politica assunta da Craxi era perfettamente in linea con i grandi dibattiti che - a partire dal 1975, l’anno in cui fu pubblicato il saggio di Norberto Bobbio sulla (inesistente) teoria marxista dello Stato - si svolsero sulle colonne di «Mondoperaio». Da essi era emersa impietosamente la ‘miseria’ dell’ideologia comunista. Ma il pci di Berlinguer, invece di assecondare il revisionismo socialista, si chiuse a riccio. E così fu sprecata una occasione storica: quella di costruire un grande partito social-democratico recuperando la tradizione riformista, l’unica capace di dare alla sinistra una cultura di governo in armonia con i valori fondamentali della civiltà occidentale. (..) Questi i fatti storici che vanno tenuti costantemente presenti quando si esamina il ruolo che il Psi ha avuto nella storia della Repubblica. Fatti che l’ondata giustizialista ha cancellato ma che opportunamente Crisafulli riporta puntigliosamente alla memoria. (..) perchè in essi è racchiusa una lezione di fondamentale importanza, e cioè che la sinistra italiana se non vuole rimanere una permanente anomalia, deve imboccare la via indicata da Craxi.

roma@ildomani.it

Ieri sera da un telegiornale locale (Telejonio per l’esattezza) ho appreso una notizia quantomeno singolare. Il Presidente della Regione nei giorni scorsi ha nominato il calciatore Gattuso nientemeno che Ambasciatore della Calabria nel mondo (!). La conferenza stampa di presentazione si è svolta a Saronno, in provincia di Varese. A Saronno? Il nesso mi sfugge ma sicuramente ci sarà. Sempre riguardo allo stesso fatto si è appreso che il calciatore Gattuso per lo spot turistico sulla Calabria ha ricevuto il modesto compenso di 500.000 euro. Ora finalmente capisco il senso di quello spot: quando il calciatore si porta la mano al petto, non indica il cuore ma il portafoglio... Alla faccia dell’attaccamento alla sua regione. Cordialmente Vincenzo Lupia, Sersale (CZ)

La risposta - I meriti di Ringhio Guido Talarico

Catanzaro città metropolitana

Caro Lupia per cronaca le devo ricordare che Rino Gattuso ha devoluto l’intero compenso percepito dalla Regione Calabria alle cinque Province calabresi (100mila euro ciascuna), dunque onore e merito al grande "Ringhio", che ha dimostrato attaccamento alla sua terra d’origine e generosità. In quanto alla conferenza stampa di presentazione, Saronno come sa è un noto amaretto. Per doverlo bere, come dice lei, ci sarà stato ben un motivo...

Guido Talarico Caro Direttore Dopo l’ennesima diatriba con Reggio Calabria per Caro Direttore Talarico, l’area metropolitana dello 3 milioni di euro prima, 21 milioni ora, quante altre risorse di questa depauperata terra hanno preso la stretto, vogliamo ricordastrada della Svizzera o del Lussemburgo? Le risposte che ci stava dando de Magistris, dovevano arrivare ai calabresi e a tutti i re a noi cittadini dalla rinnovata procura catanzarese. Questo era stato chiesto da centomila firmatari politici dei relativi Comudi un documento pro de Magistris, ai nuovi vertici della Procura. I mesi trascorrono ma risposte non c’è ni di Catanzaro, Lamezia ne sono, intanto i comitati d’affari lavorano indisturbati a pieno ritmo, uno dietro l’altro, un fiume di Terme e Soverato, che nel danaro prende la strada del nord, San Marino, Svizzera, Lussemburgo, in treno, in auto di lusso, oppu1994 abbiamo inviato ai re a piedi. Chi ha detto che la Calabria esporta poco o niente? Invece di prodotti agricoli o agroalimenrelativi Sindaci di allora tari, molto più pragmaticamente esportiamo direttamente capitali, un prodotto finito per eccellenza. ed alla terna commissaCosa risponde la politica? Cosa risponde la Magistratura? Cosa risponde il Presidente della Repubbliriale di Lamezia Terme, ca? Nulla tutto normale tutto secondo il disegno del grande sacco della Regione più povera d’Europa. una lettera aperta, quando ancora non si parlava così Giorgio Durante Presidente Calabrialibre e Movimento del Cittadino Cosenza tanto delle aree metropolitane. Come si può notare nella lettera (di cui pubbblichiamo un estratto Ndr), prima del ritrovamento archeologico nel sito della costruzione della Cittadella, eravamo pienamente d’accordo, solo dopo, ci siamo Egregio Direttore e redazione, schierati contro, perché in alcune Città si vive bene a causa di questi tesori archeologici, questa è la semplice verità. Purtroppo i nostri pole scrivo in un momento tragico, quello del terremoto in Abruzzo è una tragedia nazionale, per invitare Lei ed il suo litici di qualsiasi schieramento, si applicano troppo nelle piccole cose quotidiano a farVi pronotori al fine di accorpare le prossime e diventano incapaci delle grandi, ecco perché la nostra Regione è elezioni e refendum e destinare i 400 milioni di euro ai terrelentaestentaasvilupparsiomogeneamente. motati. Senza polemiche di parte o altro ma semplicemente «[...]Bisogna però precisare sin da subito, che è necessario ripartire invitando i "nostri dipendenti "(onorevoli/senatori) a fare tutdalla sede del Palazzo della Regione, la quale, dovrà essere ubicata ti un passo indietro e a mettere per una volta,gli interessi nella sua dimora originaria: "Germaneto" di modo che si ripensi ad nazionali prima di quelli "personali" sarebbe un grosso passo una Città Capoluogo veramente moderna una Città Metropolitana: avanti. composta dalle Città di Catanzaro, Soverato e Lamezia Terme. »

Petrolio di Calabria

400 ml di euro per i terremotati

Roberto Notaro Andrea Naselli per il Comitato i cattolici per la democrazia

Matitate - Il meglio di ieri Da maurobiani.splinder.com

Dadaumpa Da L’Unità

Una chicca raccontata al Domani. Il Cav. Silvio Berlusconi durante il recente incontro con ibanchieri."Chedifferenza c’è tra Alberto di Monaco e Sarkozy? Alberto è il primo a Monte Carlo. Sarkò l’ultimo a montèCarla"

Dall’introduzione di Luciano Pellicani a "Le ceneri di Craxi" - di Edoardo Crisafulli - Edito da Rubbettino

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4 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Primo piano

Il decano dei costruttori locali intanto difende la categoria

Dal 7aprile effettuati mille sopralluoghi. Agibile solo la metà degli edifici

PESCARA - Sono oltre 1.500 i tecnici del sistema di Protezione civile nazionale al lavoro in questi giorni per le verifiche di agibilità degli stabili dell’Aquila e dei paesi limitrofi. Dei primi mille sopralluoghi, 805 hanno riguardato gli edifici residenziali, 31 le scuole, 86 gli edifici pubblici e 127 quelli per attività produttive. Dopo le prime verifiche, il 30% degli edifici sono stati considerati inagibili, il 50% sono considerati agibili, mentre il restante 20% riguarda strutture parzialmente inagibili ma che necessitano solo di interventi minimi. Intanto, una voce si è levata a difendere la

Su mille edifici controllati il 30% è inagibile

categoria dei costruttori abruzzesi. «C’è un ingegnere che progetta, un signore che esegue ed un terzo il quale deve controllare che tutto sia

stato realizzato a norma. Se uno di questi anelli non ha funzionato, si deve capire qual è. Non è giusto, come sta accadendo, criminalizza-

re i costruttori. E comunque all’Aquila le norme antisismiche sono state rispettate». Giuseppe Barattelli, ottantenne decano dei costrut-

Governo in Abruzzo Le vie della rinascita tutte da esplorare La priorità sono le risorse: molte le ipotesi sul tappeto L’AQUILA - Passata la fase della prima emergenza, bisogna pensare alla ricostruzione. E Silvio Berlusconi il giorno di Pasqua ha annunciato che il prossimo Consiglio dei ministri si terrà in città. Questa settimana o comunque a giorni. Si deve approvare il decreto per l’Abruzzo, con i fondi adeguati ad avviare la ricostruzione, toccando tre aspetti: edilizia, con la stretta sulle norme antisismiche, welfare con il bonus di 800 euro al mese per 90-120 giorni alle attività produttive, e misure fiscali. Berlusconi promette che gli sfollati nel più breve tempo possibile lasceranno le tende e saranno sistemati negli alberghi e nelle case che saranno reperite, anche grazie alla solidarietà degli italiani. Entro due mesi, dice Berlusconi, sarà completato l’inventario degli edifici delle zone colpite. In quel momento si saprà quante persone potranno fare ritorno a casa e quante dovranno essere trasferite. Subito dopo partirà la ri-

tori aquilani, difende la categoria finita nella bufera, pur tuonando contro la «deregulation»: «Per avere un’impresa bastano una srl e 10mi-

la euro». Sl caso della sabbia del mare: «È una sciocchezza - afferma Barattelli -. il nostro calcestruzzo è un prodotto ottimale. Tra l’altro caricare un camion di sabbia al mare costerebbe quattro volte di più che prenderla qui vicino». Sui crolli: «Un conto sono i collassi delle strutture in cemento armato degli anni Sessanta-Settanta, come la casa dello studente o tre palazzi in via Sturzo; un altro quelli delle strutture in cemento armato recenti che hanno tenuto nel 99% dei casi. Negli anni ’60 c’era una carenza di normativa in riferimento alle condizioni antisismiche».

concrete emergeranno solo col prossimo Consiglio dei ministri che, come annunciato da Berlusconi il giorno di Pasqua, si terrà a L’Aquila.

Ecco le ipotesi in campo. Tassa ad hoc. L’ipotesi è quella di un’una tantum a valere sull’Irpef. Ma si tratta di una via complessa. I

Il governo si prepara a varare misure che in concreto faranno ripartire la ricostruzione, oltre ai 100 milioni già stanziati. Decisivo sarà il Consiglio dei ministri annunciato proprio all’Aquila. Intanto si procede con le verifiche di agibilità e il recupero di quanto resta del patrimonio religioso, come mostra la foto qui a destra

costruzione, che coinvolgerà tutte le province italiane. Quanto alla continuità dell’amministrazione e della scuola, la struttura della finanza a

Coppito diverrà una cittadella delle istituzioni, ospitando gli uffici degli enti pubblici territoriali, e da giovedì riprenderà a funzionare nelle ten-

de almeno la scuola elementare di Poggio Picense. Diverse le ipotesi emerse in questi giorni per reperire le risorse per il terremoto. Misure

Da ieri ruspe al lavoro per le demolizioni all’Aquila

Un vigile del fuoco piange dopo ore di lavoro per ritrovare qualcuno in vita

Sette giorni di dolore con diecimila scosse ROMA - Diecimila scosse in una settimana, di cui un migliaio avvertite, e una Protezione Civile che ha realizzato «il migliore intervento che sia stato mai fatto al mondo per la gestione dell’emergenza». A tracciare il bilancio il presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Enzo Boschi, a sette giorni dal terremoto che ha colpito la zona dell’aquilano in Abruzzo. In particolare 10mila le scosse conteggiate dall’inizio del sisma, tutte nello stesso settore, ovvero nella stessa porzione di territorio delimitata dai tre principali eventi che hanno caratterizzato il terremoto dell’Abruzzo e superiori a magni-

tudo 5.0. Nel conteggio delle 10.000 scosse ci sono anche eventi piccolissimi, sotto magnitudo 1. Del totale, comunque, sono un migliaio quelle avvertite e di magnitu-

do da 2.5 in su. «In questo momento sono circa 60 ore - diceva ieri Boschi - che registriamo terremoti al massimo di magnitudo intorno a 3 ma questo non significa che non ce ne saranno altre superiori. In base a quanto ci concerne, l’andamento, statisticamente parlando, è normale. Non escludiamo altre scosse un po’ più forti, anzi probabili». Al di là degli aspetti tecnici, il responsabile dell’Ingv, che nei giorni scorsi è stato sui luoghi del sisma, ha sottolineato che «la Protezione Civile ha realizzato il migliore intervento che sia stato mai fatto al mondo per la gestione dell’emergenza del terremoto in Abruzzo, co-

munque la si pensi politicamente». Ora - afferma la Protezione civile, nel suo sito - inizia la fase dell’assistenza e della ricostruzione. Sono 25.050 le persone accolte in 67 aree

di ricovero, con 4.175 tende, 39 cucine da campo e 1.396 bagni, di cui 108 attrezzati per i disabili; 21.221 i cittadini ospitati negli alberghi; circa 9.500 per turno i pasti che le 10

cucine allestite dal volontariato riescono a preparare. In campo 2.700 unità dei Vigili del Fuoco, mentre la Polizia di Stato scorta i veicoli dei soccorsi. Presenti anche gli uomini del Corpo Forestale dello Stato e delle Forze Armate. La Croce Rossa, con 750 persone in campo, ha allestito finora 6 posti medici avanzati e predisposto 4.500 posti letto. Esaurita la lista dei dispersi e scemata ogni speranza di trovare persone vive, a L’Aquila ieri sono entrate in azione le ruspe. Si accelerano così le operazioni di sgombero delle macerie, in modo da garantire al più presto il ripristino della viabilità nel centro storico del capoluogo.


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il Domani Martedì 14 Aprile 2009 5

Primo piano

Mai aperta per il secondo lotto incompiuto

Casale Marinangeli, futura residenza universitaria col primo dei due lotti finito

L’AQUILA - All’Aquila c’è una struttura moderna inutilizzata, pronta da due anni, non danneggiata dal terremoto, destinata a nuova casa dello studente. Avrebbe potuto ospitare subito 35 persone; altrettante nell’ala del secondo lotto che invece è ancora da completare. È Casale Marinangeli, futura residenza universitaria nel polo di Coppito, vicino alla scuola della Guardia di finanza e all’ospedale. Un progetto approvato nel 2000 dal consiglio comunale e finanziato l’anno successivo dalla Giunta regionale - attraverso l’Ater - prevedeva la realizzazione

sui tremila euro annui, l’incidenza pro-capite a Casale Marinangeli avrebbe superato i 4.500 euro. «Per questo motivo - ha detto D’Innocenzo - abbiamo valutato che la soluzione non sarebbe stata praticabile, così come non si poteva pensare alla realizzazione di una casa dello studente a Roio Piano, perché mancano collegamenti e servizi». Per realizzare entrambi i progetti, l’Ater aveva ricevuto nel 2001 un finanziamento complessivo di 5 miliardi, anche se nessuna delle due case è stata compiuta. A frenare i lavori di Casale Marinangeli è stata l’insufficienza di fondi.

Casa studenti moderna ma chiusa di una palazzina che avrebbe ospitato 70 posti letto. Secondo le stime iniziali, i costi si aggiravano su 1,5 miliardi di lire. I lavori sono stati portati avanti nei cinque anni successivi, con il completamento del primo dei due lotti, con la metà dei posti disponibili. L’Azienda per il diritto allo studio universitario (Adsu) aveva preso contatti con il Comune - nel periodo di passaggio di consegne tra l’ex sindaco Biagio Tempesta e l’attuale primo cittadino Massimo Cialente - per valutare la possibilità di utilizzare quei posti letti. «Ci siamo subito resi conto però - ha spie-

gato l’assessore comunale con delega alla Città universitaria, Luca D’Innocenzo, presidente uscente dell’Adsu dell’Aquila - che attivare

i servizi per soli 35 posti non sarebbe stato conveniente. L’incidenza dei costi sul singolo posto letto era troppo alta se non si poteva

Piace l’idea delle lotterie Lo “scudo fiscale” poco rapido

detrattori di questa ipotesi ricordano infatti che sul reddito delle persone fisiche ’pesano’ infatti già le addizionali locali.

Cinque e 8 per mille. È, rispettivamente, la quota di reddito che il contribuente può destinare alle associazioni (ricerca, servizi, ecc) e al-

le confessioni religiose. Nei giorni scorsi il ministro dell’Economia ha già annunciato di aver avviato le procedure per consentire ai contribuen-

ti di destinare questa quota di reddito all’Abruzzo. Ma questa ipotesi non piace alle associazioni di volontari: con la destinazione del 5 per mille alle popolazioni terremotate «si fa una guerra fra poveri» sottolinea Marco Granelli, presidente del Csvnet (Coordinamento dei centri di servizio per il volontariato), a meno di ampliare il tetto del 5 per mille. Scudo fiscale. In tempo di ’caccia’ ai paradisi fiscali (il G20 li ha formalmente ’eliminati’) si pensa ad una nuova edizione dello scudo fiscale che consentirebbe di far rientrare in patria capitali freschi ’allettando’ i connazionali che hanno soldi all’estero con una piccola aliquota da pagare (era al 2,5%). Mettendosi così al riparo anche da eventuali accertamenti fiscali. Il problema, come ha spiegato lo stesso Berlusconi, è che lo ’scudo’ «non è una misura fiscale immediata». Lotteria. Si pensa ad una lotteria ad hoc a favore dell’Abruzzo. Lo ha annunciato il sottosegretario all’Economia Alberto Giorgetti, con delega alle Dogane e ai Monopoli. E sempre con i Monopoli di Stato sono allo studio ulteriori forme di estrazione settimanale (Lotto, Superenalotto). Una nuova proposta è venuta anche dal ministro alla funzione pubblica Renato Brunetta: l’assicurazione obbligatoria contro le calamità naturali, terremoti, inondazioni o frane che siano. Un modo, secondo il ministro, per obbligare tutti a essere più virtuosi. Il sistema assicurativo obbligherebbe alla «responsabilizzazione di tutti»: sia cittadini che enti locali sarebbero cioè interessati «a costruire bene per pagare meno l’assicurazione grandi rischi».

La pioggia comincia a dar tregua Ora si pensa al rischio sanitario ROMA - Il mulinello di bassa pressione che negli ultimi giorni ha spinto sull’Italia nuvole e un po’ di piogge, nelle prossime ore si allontanerà verso la Grecia favorendo un graduale miglioramento del tempo anche nelle zone terremotate dell’Abruzzo. Per il meteorologo del Centro Epson Meteo, Andrea Giuliacci, oggi su tutta la regione insisteranno ancora un po’ di nuvole, ma innocue, mentre mercoledì grazie al ritorno dell’alta pressione il tempo sarà bello. Giovedì, invece, il cielo tornerà ad annuvolarsi in gran parte dell’Abruzzo a causa dell’avvicinarsi di una nuova perturbazione che venerdì por-

terà anche qualche acquazzone. Le temperature nei prossimi giorni saranno in generale gradevoli, con un po’ di freddo nelle ore notturne e al primo mattino. Nonostante la massima celerità con la quale si cerca di procedere, è intanto scattato l’allerta sanitario. Sotto le macerie, infatti, possono nascondersi carcasse di animali (anche se non si escludono corpi di persone la cui scomparsa può essere stata non segnalata), cibi deteriorati e, soprattutto, materiali pericolosi, come l’amianto. Di qui l’urgenza di rimuovere al più presto tutto il materiale di risulta dei crolli. In questi casi, il rischio di epidemie è

sfruttare la residenza al completo». Mentre il costo annuale di un posto letto nella casa dello studente a via XX Settembre si aggirava

Ancora nessun indagato

Le macerie sotto la lente Ipotizzato il disastro colposo L’AQUILA - La procura della Repubblica de L’Aquila sta indagando sui reati di disastro colposo e omicidio colposo plurimo. Il fascicolo, aperto per accertare eventuali responsabilità nei crolli seguiti al terremoto, è ancora contro ignoti e al momento i magistrati non avrebbero disposto alcun sequestro delle macerie. La procura della ha anche incaricato un pool di esperti di effettuare le verifiche sugli edifici crollati in seguito al terremoto per accertare eventuali responsabilità penali. Il pool, secondo quanto si apprende da fonti giudiziarie, è composto da una dozzina di tecnici tra cui ingegneri, geologi, chimici ed esperti di costruzioni. A questi il procuratore capo Adriano Rossini e il Pm Fabio Picuti hanno affiancato una trentina di investigatori della polizia giudiziaria che si La procura ha arruolato tecnici occuperanno di raccogliere tutta la documentazione relativa agli edifici sotto inchiesta. L’inchiesta è in pieno fermento, nonostante le difficoltà, anche il palazzo di giustizia infatti è crollato. Il procuratore Rossini è deciso: «Vogliamo capire se dietro quelle morti c’è solo il terremoto o la mano dell’uomo». I tempi non saranno brevi: «Sono migliaia gli edifici da controllare ma stiamo andando velocissimi». E siccome l’inchiesta vuole capire anche con materiale sia state costruite quelle bare di cemento, sono già staDietro i morti c’è errore umano? ti sequestrati campioni di materiale. «Le responsabilità - assicura Rossini - saranno verificate in modo rigoroso dal materiale a tutta la filiera, dall’appalto all’acquisto di materiale, alla progettazione, al collaudo». Tutto per capire «perché un palazzo nuovo crolla e uccide tutte quelle persone».

Mutui dilazionati e aiuti all’economia

Il sistema bancario si mobilita Agevolazioni a famiglie e imprese

Finora gli sfollati hanno combattuto anche col freddo

sempre in agguato. Nelle tendopoli, dove in alcuni casi mancano ancora i gruppi doccia, è già scattata la profilassi contro i pidocchi, soprattutto per anziani a bambini.

Oggi pomeriggio alla scuola della Finanza dell’Aquila, ormai centro di coordinamento delle attività legate al terremoto, si terrà un’apposita riunione.

L’AQUILA - Sospensione dei per illustrare tutte le misure premutui, raccolta fondi senza com- se dagli istituti di credito. Divermissioni, prelievi se banche hanno gratis nei bancomat già annunciato la soe donazioni. Il sistespensione del pagama bancario si mento dei mutui fimuove per venire no a 12 mesi e la incontro a persone gratuità dei prelievi e comunità deleseguiti nei bancol’Abruzzo colpiti mat di altri istituti. dal terremoto. Il di- Se ne parla oggi In evidenza anche rettore generale delmisure per imprenl’associazione bancaria (Abi) ditoria, commercio e artigianato Giuseppe Zadra terrà oggi a locali, con plafond di finanziaL’Aquila una conferenza stampa menti a tasso zero o agevolato.


6 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

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Attualità

La fregata potrebbe intervenire se il tentativo negoziale fallisse

Ma la Maestrale è pronta a entrare in azione L’imbarcazione bloccata al largo del villaggio somalo di Lasqorey

La Maestrale in Somalia e (a sinistra) il Buccaneer

ROMA - Il rimorchiatore italiano ’Buccaneer’ con i suoi 16 membri dell’equipaggio presi in ostaggio sabato dai pirati somali ha raggiunto la costa di Lasqorey e si è ancorato al largo di questo villaggio della regione autonoma del Puntland, nel nordest della Somalia. I 16 membri dell’equipaggio - dieci italiani, cinque romeni e un croato - si trovano ancora a bordo del rimorchiatore, ha precisato il responsabile di una società somala di guardiacoste. Lasqorey è situato sulla costa del Golfo di Aden, a circa 110 chilometri a ovest del porto di Bosasso, capitale economica del Puntland. Nell’area è giunta ieri la fregata Maestrale

L’unità è inserita nella missione Ue “Atalanta”

con 220 uomini di equipaggio, adesso in attesa di disposizioni da parte dell’Unità di crisi della Farnesina, che opera in coordinamento con la missione dell’Unione europea anti-pirateria ’Atalanta’.

Trattativa ad oltranza con i sequestratori del rimorchiatore Buccaneer in Somalia Farnesina e armatore escludono il blitz per salvare i dieci membri italiani d’equipaggio

Braccio di ferro coi pirati La situazione

ROMA - Sì alla trattativa ad oltranza e nessun blitz, se non come ultima, estrema opzione. È’ questa la linea delle autorità italiane che lavorano ad una positiva soluzione del sequestro dell’equipaggio del Buccaneer, da sabato in mano ai pirati e alla fonda vicino alle coste somale. Come in tutti i casi di presa di ostaggi italiani (in Iraq, Afghanistan, Yemen, nella stessa Somalia e altrove) e nonostante la brillante operazione militare che ha portato domenica alla liberazione del capitano Usa Richard Phillips, da parte italiana la strada della trattativa viene considerata al momento l’unica percorribile. In questa fase, secondo il poco che trapela dallo stretto riserbo, gli organismi di intelligence italiani hanno mobilitato tutta la loro rete informativa in Somalia per trovare un efficace canale di mediazione. «È’ quello che si fa sempre all’inizio», spiega una fonte. Nel caso del rapimento dei marinai, però, aggiunge, ci sono alcune «significative peculiarità, due su tutte», destinate ad incidere sul tradizionale modus operandi dei negoziatori. In primo luogo, viene sottolineato, a differenza di altri sequestri, in questo non c’è alcuna incognita su dove si trovino gli ostaggi e i loro sequestratori: la posizione del Buccaneer, grazie ai molti satelliti puntati sul Golfo di Aden, è perfettamente nota alle autorità italiane e straniere che operano nell’area. Secondo: il rimorchiatore ha apparati che consentono un contatto diretto tra i rapitori e i negoziatori e se una mail parte dal Buccaneer (come quella che il primo giorno ha dato l’allarme) non c’è dubbio che il mittente siano i rapitori degli italiani. Di sicuro niente millantatori. Tutto questo rende lo scenario meno complesso, ma non per questo la soluzione della vicenda è più semplice. I pirati, concordano gli organismi di intelligence che si occupano del fenomeno, negli ultimi tempi si sono dotati

aprile

1 Aden

2

11.00

Somaliland

SINGAPORE

EYL Base dei pirati

ETIOPIA

Harardere

2 Ieri SOMALIA la Nave Maestrale autonoma del Arrivata domenica con 220 uomini Nessuna richiesta di riscatto. L'equipaggio del Buccaneer e due elicotteri a bordo, Le autorità italiane puntano è pronta a seguire le indicazioni alla trattativa ad oltranza, che riceverà dalle autorità italiane escludendo la possibilità di blitz

Nel mirino dei pirati

di sofisticati armamenti e tecnologie che, se da un lato consentono loro di sfuggire ai controlli delle navi militari di mezzo mondo e continuare ad agire, dall’altro rendono particolarmente rischiosa un’azione militare nei loro confronti. In ogni caso, non c’è dubbio che in questa fase tutti, a partire dall’armatore e dai familiari degli ostaggi, siano per la trattativa e per una soluzione negoziale e pacifica. La Farnesina e Micoperi, armatore del rimorchiatore Buccaneer sequestrato in Somalia con 10 ita-

10.00 in Italia

d La rotta prevista

an

Las Qoray

ntl

Luogo del sequestro

Vincenzo Sinapi

11

Circa 70 miglia

GIBUTI

ORTONA

Sabato

Al Mukalla

YEMEN

hi t "B 1 Il i battente bandiera italiana, è preso d'assalto dai pirati

Pu

Ore decisive Il Ministero annuncia il silenzio stampa

16 persone di cui 10 Italiani ANSA-CENTIMETRI

liani a bordo, chiedono il silenzio stampa. Il ministero degli esteri ha confermato l’attività di coordinamento ma ha chiarito che d’ora in poi manterrà il massimo riserbo sulla vicenda. Ancor più netta Micoperi che non risponderà a nuove richieste di informazioni, sottolineando anche «le molte notizie uscite sulla stampa e su internet da fonti diverse, largamente ripetizioni di notizie imprecise e di cui non abbiamo alcuna conferma» fra le ragioni del silenzio stampa deciso fino a data da destinarsi.

Ecco infine i nomi dei dieci italiani che fanno parte dell’equipaggio del rimorchiatore Buccaneer: 1) Mario Iarlori, comandante, iscritto alla Capitaneria di porto di Ortona (Chieti); 2) Mario Albano, primo ufficiale di coperta, iscritto alla Capitaneria di Porto di Gaeta (Latina); 3) Tommaso Cavuto, secondo ufficiale di macchina, iscritto alla Capitaneria di Porto di Ortona (Chieti); 4) Ignazio Angione, direttore di macchina, iscritto alla Capitaneria di Porto di Molfetta (Bari); 5) Vincenzo Montella, marinaio, iscritto alla

Capitaneria di porto di Torre del Greco (Napoli); 6) Giovanni Vollaro, marinaio, iscritto alla Capitaneria di porto di Torre del Greco (Napoli); 7) Bernardo Borrelli, marinaio, iscritto alla Capitaneria di porto di Torre del Greco (Napoli); 8) Pasquale Mulone, marinaio, iscritto alla Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo (Trapani); 9) Filippo Speziali, marinaio, iscritto alla Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno); 10)Filomeno Troino, cuoco, iscritto alla Capitaneria di Porto di Molfetta (Bari).

In 14 giorni 10 assalti

La Tortuga del Duemila non perdona ROMA - Inizio d’anno ’nero’ sul fronte della pirateria. Il fenomeno, soprattutto in Somalia, è andato intensificandosi negli ultimi anni, facendo diventare la regione del Golfo di Aden una delle aree più pericolose della navigazione mondiale: nell’area transitano annualmente più di 20.000 navi, 2.000 delle quali sono legate ad interessi italiani e 600 battono bandiera italiana. Solo nelle ultime due settimane i bucanieri somali - balzati alla ribalta nel settembre 2008 con il sequestro del cargo ucraino Faina, carico di armi, rilasciato a febbraio scorso - hanno assaltato oltre 10 imbarcazioni nelle acque dell’Oceano Indiano. E’ dell’11 aprile l’ assalto alla Buccaneer, rimorchiatore italiano, con 16 persone di equipaggio (10 connazionali). La nave viene sequestrata e portata sulla costa somala a nord del paese.

Un’operazione della marina ha permesso di recuperare il capitano. Uccisi tre banditi, uno catturato

Gli americani liberano Phillips con la forza I predoni furiosi promettono di eliminare i futuri prigionieri di Francia e Stati Uniti WASHINGTON - Richard Phillips, il capitano americano da cinque giorni ostaggio dei pirati somali nel Golfo di Aden, è stato liberato grazie ad un’operazione militare della marina Usa. Tre dei pirati che avevano preso in ostaggio Phillips, trasferendolo su un gommone dopo il fallito assalto di mercoledì mattina alla sua nave, sono stati uccisi e il quarto è stato catturato. Secondo la Cnn il blitz è scattato mentre uno dei pirati stava trattando a bordo di una delle navi militari Usa che da mercoledì tenevano sotto controllo il gommone dei sequestratori con l’ostaggio.

Il capitano Richard Phillips (a destra) con il vice commodoro Fowler a bordo del Bainbridge subito dopo la sua liberazione con un blitz militare

Phillips ha già potuto contattare la sua famiglia ed è stato visitato dai medici. La portacontainer del capitano Phillips, la Maersk Alabama, e i 20 uomini d’equipaggio erano stati attaccati dai pirati mercoledì mattina nel Golfo di Aden, al largo

della Somalia. L’equipaggio era poi riuscito a riprenderne il controllo la sera in circostanze non ancora chiarite e solo il capitano era rimasto ostaggio di quattro pirati, a bordo di un gommone. Phillips aveva poi tentato di fuggire a nuoto la

notte successiva ma era stato ripreso dai suoi rapitori che pretendevano un riscatto di due milioni di dollari. La prossima volta che i pirati somali si troveranno tra le mani ostaggi francesi o americani li uccideranno senza alcuna pietà. Questo è quanto hanno dichiarato, scrive la Cnn, due predoni parlando a un giornalista somalo dopo il blitz. Diversi colpi di mortaio infine sono stati sparati domenica scorsa contro un jet che stava decollando da Mogadiscio con a bordo un parlamentare statunitense, il democratico del New Jersey Donald Payne.


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il Domani Martedì 14 Aprile 2009 7

Attualità

Fondamentali per mediare le relazioni affettive mamma-figlio o tra i partner La loro esistenza spiega perchè siamo naturalmente fatti per le coccole

Il dolce brivido di una carezza Il farmaco dell’oblio testato sugli animali

Basterà una pillola per dimenticare

Sperimentato un nuovo ritrovato che elimina i ricordi

WASHINGTON - Sradicare i brutti ricordi, le paure ataviche o una perdita traumatica con un’unica dose di un nuovo medicinale: l’ipotesi di un trattamento farmacologico che aiuti a dimenticare potrebbe essere dietro l’angolo con tutto il suo inevitabile bagaglio di dubbi e problemi etici da risolvere. Scienziati di New York hanno infatti non solo scoperto il ruolo di una specifica molecola cerebrale nell’immagazzinare le memorie, ma hanno già sperimentato con successo su ratti da laboratorio un nuovo ritrovato che ha di fatto ’eliminato’ i ricordi degli animali. A loro avviso, potrebbe funzionare allo stesso modo sugli esseri umani. La scoperta - riportata in prima pagina dal New York Times - è stata fatta da un team di neuroscienziati del SUNY di Brooklyn (la New York State University) guidati da Todd Sacktor, che dopo anni di esperimenti hanno individuato nella molecola ’PKMzeta’ presente nel cervello la sostanza chiave nel connettere le varie molecole coinvolte nel processo di radicamento dei ricordi.

Neuroscienziati hanno individuato i nervi tattili del piacere ROMA - Una mano che sfiora leggera la guancia, poi scende morbida sul collo, accompagnando dolcemente le curve del viso ed ecco che subito questo tocco carezzevole si trasforma in piacevoli sensazioni che risalgono su fino al cervello viaggiando su treni di fibre nascoste sotto la nostra pelle: è questo il meccanismo neurale che ci fa amare le carezze, basato su fibre cutanee che trasmettono al cervello la gradevole percezione tattile della carezza. Battezzati nervi C-tattili del piacere, sono stati individuati da un gruppo di neuroscienziati capeggiato da Francis McGlone dell’azienda britannica Unilever, in collaborazione con l’Università svedese di Gothenburg e l’Università Usa del Nord Carolina. I nervi C-tattili sono uno speciale gruppo di fibre nervose disposte su parti del corpo che siamo soliti sfiorarci o lasciarci carezzare e che consentono al cervello di sentire il piacere, carico di affetto, delle carezze. La loro esistenza spiega perchè siamo naturalmente fatti per le coccole, le carezze e i massaggi, spiega perchè la nostra indole, innata, ci chiede e ’gioiscè di questo tipo di esperienze tattili. Le fibre C sono di fatto importantissime, spiega il neuroscienziato sulla rivista Nature Neuroscience, per mediare le relazioni affettive mam-

Secondo gli scienziati la velocità ottimale delle carezze è 4-5 centimetri al secondo

ma-figlio o tra i partner, ma spiegano anche perchè ci piace molto prenderci cura di noi, magari con un massaggio, o stendendo sulla pelle una lozione idratante dopo la doccia. Importantissima linea di confine tra noi e il mondo, la cute è cosparsa di innervazioni di vario tipo che permettono al corpo di sentire ciò che è fuori di noi e di proteggersi dal pericolo. Fondamentali, e molto studiate dai neuroscienziati, sono le fibre che percepiscono gli stimoli dolorosi: è grazie a loro, per esempio, che sappiamo ritrarre im-

mediatamente la mano da un corpo caldo per non scottarci. Ma non c’è solo il dolore, anche l’affetto, provato sulla nostra pelle, è fondamentale. Non per niente già i nostri cugini scimpanzè usano ’carezzarsi’ tra loro per pulirsi il pelo; non a caso stiamo ore a massaggiarci e l’affetto di una mamma per il proprio neonato passa anche per le carezze del corpo. Ebbene i neuroscienziati hanno ora scoperto cosa c’è alla base del misterioso potere di una carezza: studiando le reazioni nervose di un gruppo di 20 volontari, gli

scienziati hanno trovato i nervi C. Infatti i ricercatori hanno sfiorato la pelle dell’avambraccio dei volontari con tocco via via di velocità diversa ed hanno scoperto il nuovo gruppo di fibre nervose, le fibre C, osservando che queste si attivano solo quando lo sfioramento sulla cute corre a una velocità tale da essere avvertito come piacevole. La velocità ottimale delle carezze è 4-5 centimetri al secondo. Non solo, i neuroscienziati hanno scoperto che ‘Madre Natura’ ha disposto queste fibre non su tutto il corpo, ma solo sulle parti adatte a ricevere carezze.

Per ora è stata sperimentata solo nelle topoline femmine, la sua applicazione potrebbe rivoluzionare le teorie riproduttive

Trovata la sorgente infinita della fertilità

Se confermata nella donna sarebbe un antidoto a sterilità e menopausa ROMA - È stato scoperto un tesoro di inestimabile valore nelle ovaie di femmine di topo adulte, una sorgente potenzialmente ’infinita’ per la fertilità femminile, cellule staminali germinali, cioè riproduttive, che possono continuare a produrre anche nell’animale adulto nuove cellule uovo (ovociti) e che, quindi, sono potenzialmente un antidoto a sterilità e menopausa. La scoperta, di Ji Wu dell’università di Shanghai Jiao Tong, sovverte un po’ quelle che sono le conoscenze finora acquisite e consolidate sulla riproduzione femminile e potrebbe aprire nuove prospettive nella cura della sterilità e rivoluzionare la vita riproduttiva di una donna che, anche dopo la menopausa, servendosi del suo patrimonio di staminali germinali precedentemente isolate e congelate, potrebbe dare alla luce un figlio. Secondo quanto riferito sulla rivista Nature Cell Biology, le staminali isolate dalle ovaie di topoline adulte sono state impiantate in ovaie di topoline precedentemente sterilizzate che in questo modo sono tornate fertili ed hanno dato alla luce cuc-

Il traguardo di tre gruppi di ricercatori

Il grasso che brucia calorie e diventa cura per l’obesità NEW YORK - Tre gruppi di scienziati, uno americano e due europei, hanno scoperto il grasso che brucia le calorie negli adulti, aprendo la via a nuove cure contro l’obesità. Lo scrive il New York Times citando le ricerche dell’università della Lousiana negli Usa, delle Università di Stoccolma e di Goteborg in Svezia, e dell’ateneo olandese di Maastricht. Secondo quanto scoperto dagli scienziati in questione, che lo spiegano sull’ultimo numero del New England Journal of Medecine, il grasso che brucia le calorie, il cosiddetto grasso marrone in opposizione al grasso bianco (cioè le riserve di energia), si trova anche negli adulti. L’esistenza del grasso marrone non è di per sè una scoperta, ma si pensava esistesse soltanto nei roditori (che lo utilizzano per scaldarsi quando fa freddo) e nei bambini (che non reagiscono bene al freddo), e scomparisse poi negli adulti, non avendone bisogno. In realtà, come hanno scoperto i tre gruppi di scienziati, non è affatto così. Anche gli adulti possiedono quantità di grasso marrone (nascosto vicino al collo e lungo la spina dorsale) che possono attivare quando fa freddo. Più si è magri e giovani, maggiori sono le quantità di grasso marrone, e lo stesso discorso vale per chi ha bassi livelli di glucosio e per le donne. La speranza degli scienziati è di scoprire in un futuro non lontano nuove cure contro l’obesità, sfruttando il grasso marrone per far bruciare un numero maggiore di calorie ai pazienti. cioli sani. Secondo le conoscenze fin qui ritenute valide, le potenzialità riproduttive di una donna sono limitate e decise alla nascita, con la formazione di un numero finito di ovociti che si attiveranno con la pubertà e che, una volta consumati, faranno

entrare la donna in menopausa. Mentre nei testicoli è stata inconfutabilmente scoperta una linea di cellule germinali maschili che producono via via nuovo seme, nelle ovaie un’osservazione di questo tipo mancava. I ricercatori cinesi dicono adesso di aver isolato le staminali

germinali femminili nelle ovaie di topoline appena nate (di 5 giorni di età) e in quelle di topoline adulte. Inoltre dicono di aver utilizzato queste staminali per curare la sterilità, precedentemente provocata con un trattamento chemioterapico, di altre topoline. Iniettate nelle loro ova-

ie migliaia di queste staminali, le topoline hanno cessato di essere sterili e, fecondate naturalmente, hanno dato alla luce dei cuccioli sani. Le staminali germinali femminili sono state prima congelate e poi decongelate per essere infine trapiantate nelle ovaie delle topoline sterili,

La scoperta sovverte un po’ quelle che sono le conoscenze finora acquisite e consolidate sulla riproduzione femminile

procedura adottata per simulare un trattamento terapeutico che potrebbe essere in futuro eseguito contro la sterilità femminile. Ipoteticamente, se simili cellule germinali fossero trovate anche nelle donne, esse potrebbero essere prelevate, congelate ed utilizzate all’occorrenza. Ciascuna donna potrebbe conservare le proprie in banche apposite, con notevoli vantaggi: per esempio se una donna dovesse essere sottoposta a trattamenti chemioterapici e questo la rendesse sterile, potrebbe comodamente attingere al proprio patrimonio di staminali per tornare fertile. La stessa procedura potrebbe essere adottata per esempio se una donna volesse avere un figlio in menopausa. È ovvio che si tratta per ora solo di prospettive futuribili che restano ben lontane dalla realtà: in primis bisognerà dimostrare che simili cellule germinali femminili siano presenti e isolabili anche nelle ovaie umane, e poi verificare che siano capaci di produrre una fonte infinita di ovociti fecondabili. Di certo però questa scoperta apre scenari del tutto nuovi per la riproduzione femminile.


8 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

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Attualità

L’omicidio dopo una lite in casa. Erano sposati da due anni

Lei vuole la separazione Lui rifiuta e la sgozza Sull’uomo pendeva un’espulsione resa nulla dalle nozze GENOVA - Si erano sposati due anni fa. Lui, 23 anni, tunisino. Lei, 22, italiana. Ma l’idillio è durato poco. Lui forse era troppo geloso. Lei forse troppo bella. Liti e scenate e alla fine lei decide di andarsene. Domenica, tornata a casa per riprendere alcuni effetti personali, Lisa Molino ha trovato il marito fuori di sè e la lite è finita in tragedia: Walid Hamami l’ha uccisa, con nove coltellate al collo. Il dramma si è consumato in un appartamento al quinto piano di un palazzo di via De Vincenzi, a Molassana, quartiere periferico della città. Erano circa le 22 quando i vicini hanno sentito urlare nelle scale. Walid stava scendendo e urlava «Ho ucciso mia moglie». Subito è stato chiamato il 113 e sul posto

Gli omicidi in famiglia LE ARMI UTILIZZATE

195 le vittime nel 2006 +12% rispetto al 2005 pari al 31,7% del totale delle vittime di omicidio

16,4%

armi improprie

72,8%

Sud 31,8% Fonte: Rapporto Eures-Ansa 2007

Il palazzo genovese che è stato teatro dell’uxoricidio. Il tunisino Walid Hamami è piantonato in isolamento all'ospedale San Martino

Pestato a sangue, è deceduto domenica

armi da fuoco

i delitti tra le mura domestiche

Centro 20%

Di recente Lisa si era trasferita a casa del padre e della compagna di lui con i quali lavorava in un bar del quartiere.

29,7%

gli omicidi all'interno del rapporto di coppia

Nord 48,4%

semi svestito e senza vita di Lisa, una bella ragazza bionda e prosperosa. Nove ferite al collo, una, forse quella mortale, alla giugulare.

armi da taglio

58,8%

COSÌ PER AREA GEOGRAFICA

sono giunte le volanti. Walid era sul portone. Nell’appartamento sangue un pò dappertutto. In una stanza, supino sul letto, il corpo

31,3%

Quel matrimonio, secondo le testimonianze raccolte, non era stato mai visto di buon occhio dal padre della ragazza. Walid, regolare in Ita-

LA TOP FIVE (numero vittime) 30 Lombardia 22 Veneto 18 Campania 17 Sicilia 14 Lazio Toscana Emilia R. ANSA-CENTIMETRI

lia, con permesso di soggiorno, aveva infatti precedenti per spaccio e non aveva un lavoro fisso. Su di lui, prima del matimonio, pendeva un procedimento di espulsione. Walid Hamami è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale San Martino e successivamente, su disposizione del magistrato, trasferito al reparto detenuti del nosocomio dov’è tuttora ricoverato in prognosi riservata e piantonato.

L’aggressore cercava da tempo di riallacciare una storia che la 40enne non accettava

Indagini in ambito lavorativo Quattro schiaffi al bullo che importuna una donna per la morte dell’imprenditore Viene ucciso per vendetta con quattro pallottole La vittima era intervenuta in difesa della ex compagna del figlio

Non era la prima volta che Francesco Crudele, vecchi precedenti penali per contrabbando di sigarette, interveniva per proteggere la donna

Beppe Desiderato

Non si escludono litigi con un dipendente

SAN SEBASTIANO AL VESUVIO (NAPOLI) - All’indomani della morte di Giuseppe Imperatrice, si rafforza la pista dei dissidi in ambito lavorativo. L’imprenditore 44 enne di San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) è stato pestato a sangue venerdì, ed è morto domenica sera, dopo due giorni di agonia, all’ospedale Loreto Mare di Napoli a causa delle ferite riportate. Nelle scorse ore i carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno ascoltato familiari e dipendenti della ditta dell’imprendito L’uomo, titolare di una azienda per materiali di coibentazione, è stato prima sequestrato e trasportato a bordo di un’auto; poi, pestato a sangue, scaricato davanti all’ospedale Apicella di Pollena Trocchia. Il bollettino medico aveva riscontrato un edema cerebrale. Per le gravi condizioni l’uomo era stato trasferito successivamente al Loreto Mare dove nella serata di domenica i medici ne avevano attestata la morte cerebrale.

Ha passato la serata di Pasqua a bere in un locale

Ventunenne fa il giro dei bar Entra in coma e poi muore MONTESCAGLIOSO (MATERA) - Ha trascorso la serata di Pasqua a bere alcolici nei bar di Montescaglioso (Matera), si è sentito male nella sua abitazione, è entrato in coma e poi la notte scorsa, un giovane muratore di 21 anni, Rocco Masiello, è morto nell’ospedale di Matera. Secondo la prima ricostruzione fatta dai Carabinieri, il giovane, in compagnia di un cugino, è andato in diversi bar per bere alcolici: da uno di questi locali sarebbe stato anche allontanato perchè in evidente stato di ebbrezza. Tornato a casa, il giovane si è sentito

Un bar all’aperto

male ed è stato soccorso dai sanitari del 118 che l’hanno accompagnato all’ospedale di Matera, dove è arrivato in coma.

TRIGGIANO (BARI) - Quattro proiettili, uno ciascuno per ogni ceffone ricevuto nella piazza centrale del paese. “U Pullott” (ossia piccolo bullo, anche per la corporatura modesta), cioè Pietro Raimondi, di 31 anni, è stato fermato ieri mattina dai carabinieri e ha confessato perchè sabato sera ha ucciso in un circolo ricreativo Francesco Crudele, di 48. La vittima era intervenuta per difendere una donna di 40 anni, ex compagna di suo figlio, dall’ennesima aggressione di Raimondi che voleva riallacciare una relazione sentimentale non più accettata da lei. Non era la prima volta che Francesco Crudele, vecchi precedenti penali per contrabbando di sigarette, interveniva per proteggere la donna che trattava come una figlia. E ciò nonostante si fosse interrotto il legame che lei aveva con la sua famiglia per via della storia d’amore conclusa da tempo con il figlio Carlo, di 28 anni. Ma i rapporti erano rimasti ottimi e l’ex contrabbandiere non lesinava, qualora gli fosse chiesto, un consiglio o un aiuto più spiccio. Come sabato sera, quando però l’ennesima richiesta di intervento gli è risultata fatale. La donna gli ha raccontato di essere stata inseguita e picchiata da Raimondi - un sorvegliato speciale - che insisteva perchè si rimettessero insieme mentre lei considerava definitivamente chiusa la relazione. Francesco Crudele, di stazza imponente rispetto a ‘U Pullott, ha così rintracciato l’uomo e con facilità, vista la corporatu-

ra differente, gli ha assestato quattro sonori schiaffi davanti a numerose persone senza che Raimondi reagisse.

Ma la vendetta era solo questione di minuti. Il tempo perchè Raimondi recuperasse una vecchia Smith & Wesson calibro 38 a tamburo e

trovasse il coraggio per affrontare l’omone che aveva osato schiaffeggiarlo davanti ai paesani bevendo alcuni goccetti in un bar del centro. L’uomo ha così raggiunto il circolo nel quale era Crudele - pieno di una decina di persone - e ha cominciato a sparare dalla soglia per finirlo poi una volta nel locale. Solo per miracolo - ha sottolineato il procuratore aggiunto di Bari, Marco Dinapoli - non c’è stata una strage. I due feriti lievi (uno alla testa) che si sono contati sono il miglior risultato che si potesse avere, viste le modalità mafiose dell’agguato e lo sparare all’impazzata. Le indagini dei carabinieri e della Dda hanno in poche battuto risolto il caso e portato alla confessione di Raimondi, il quale ha collaborato facendo anche ritrovare la pistola usata per l’omicidio.

La tragedia a Eboli. Per il padre è scattata una denuncia di omicidio colposo

Fa retromarcia e travolge la figlia di 14 mesi Era uscita di casa eludendo la sorveglianza SALERNO - Una bimba di 14 mesi è stata travolta e uccisa per errore dal padre, un uomo di 28 anni che stava facendo manovra in retromarcia per uscire dal garage con la sua auto. È successo a Eboli (Salerno), in via Serracapilli. La bambina, eludendo la sorveglianza della mamma, era uscita dall’abitazione a piano terra per rincorrere il genitore. Il padre, che non si era accorto della presenza della piccola, l’ha investita durante la retromarcia. Immediati i soccorsi da parte dei

Inutili i soccorsi per la piccola

genitori che hanno portato la piccola all’ospedale di Eboli, dove però è morta dopo pochi minuti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Eboli diretti dal maggiore Nobile Risi che hanno sequestrato la vettura ed eseguito tutti i rilievi. Da subito la dinamica della situazione è apparsa chiara. La vettura è rimasta sotto sequestro, mentre la salma della piccola è stata restituita ai familiari per il funerale. Per il padre è scattata una denuncia con l’accusa di omicidio colposo.


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il Domani Martedì 14 Aprile 2009 9

Attualità

La struttura nel nord del paese ospitava circa settanta famiglie di senzatetto

Più di venti morti in Polonia perunincendionell’ostello VARSAVIA - Tragedia in Polonia nel giorno di Pasqua. Un violento incendio scoppiato durante la notte di domenica in un ostello che accoglieva numerose famiglie senzatetto nel nord-ovest della Polonia ha ucciso almeno 22 persone, secondo un bilancio ancora provvisorio che nelle scorse ore è stato aggiornato varie volte. Le persone sono rimaste intrappolate fra le fiamme e il fumo, mentre almeno altre 20 persone si sono salvate la vita saltando dalle finestre ma procurandosi gravi fratture. Il bilancio, si apprende dai vigili del fuoco della cittadina di Kamieniec Pomorski, potrebbe essere ancora provvisorio, perchè i soccorritori stanno ancora cercando eventuali altre vittime fra le rovine una volta domate le fiamme. Fra le 20 persone rimaste ferite lanciandosi dalle finestre, anche del terzo piano, per mettersi in salvo dal fuoco, c’è anche un bimbo di 18 mesi, le cui condizioni fonti mediche definiscono «soddisfacenti».

Pur di salvarsi molti si sono gettati dalle finestre fratturandosi gli arti Un’immagine dell’edificio in fiamme. Le vittime accertate della tragedia sono ventidue Il primo ministro polacco Donald Tusk visita il luogo della tragedia nella città di Kamienec Pomorski

Ci sono polemiche sui soccorsi, perchè, a quanto risulta da una testimonianza, le scale dei vigili del fuoco non erano sufficentemente lunghe: «C’erano delle scale, ma arrivavano solo al primo piano», ha racconta alla tv un testimone, Dariusz Janyszko, fratello di una delle vittime. «Ho gridato a mia sorella che era al secondo piano di saltare giù, me lei non

l’ha fatto e poi è stato troppo tardi», ha aggiunto. Dalle finestre dell’edificio uscivano fiamme enormi. Molte delle persone all’interno dell’ostello erano visitatori venuti per trascorrere la Pasqua con familiari e amici. Una giornata di festa che si è velocemente trasformata in tragedia. Il premier polacco, Donald Tusk,

ieri mattina ha visitato il teatro della tragedia e ha promesso l’aiuto del governo alle vittime e alle loro famiglie, mentre il presidente polacco, Lech Kaczynski, ha indetto tre giorni di lutto nazionale. Si tratta dell'incendio più grave nel Paese dal 1980, quando nel rogo di un istituto per malati mentali a Gorna Grupa, nel nordovest, persero la vita 55 persone.

Un missile dell’Eta per eliminare Juan Carlos

MADRID - L’Eta aveva studiato un piano per uccidere re Juan Carlos abbattendo con un missile terra-aria l’aereo o l’elicottero sui cui viaggiava. La notizia è stata confermata dal ministro dell’interno Alfredo Perez Rubalcaba. Alcuni quotidiani nei giorni scorsi hanno scritto che nel 2004 investigatori dei servizi anti terrorismo francesi avevano rinvenuto alcuni Cd-rom dai quali emergevano piani dell’Eta per uccidere il re e altre figure di spicco del governo con un attacco missilistico lanciato da un aeroporto o da una base militare. Nei Cd-rom, scrive il sito di El Pais, il piano era descritto in maniera dettagliata con tanto di fotografie dei mezzi di trasporto, aerei o elicotteri, utilizzati di solito dalle alte cariche dello stato. Nell’abitazione dove sono stati trovati i documenti, la polizia aveva anche scoperto i resti di un missile che potrebbe essere stato impiegato per eseguire un test, secondo il giornale.

Fucilate in strada Folle uccide due persone

Giornata di anarchia ieri a Bangkok, morti e feriti negli scontri tra le “camicie rosse” e le forze governative

Sempre più esplosiva la situazione in Thailandia, le “camicie rosse” sono scatenate

Scontri a Bangkok, due vittime

BANGKOK - Giornata di anarchia a Bangkok, con decine di scontri tra soldati thailandesi e rivoltosi, a fine giornata costretti a battere in ritirata e a trincerarsi nei pressi della sede del Parlamento. La rivolta dei sostenitori dell’ex premier Thaksin Shinawatra ha provocato due morti (un uomo di 54 anni e un giovane di 19) e un centinaio di feriti. Per oltre dodici ore, nonostante lo stato d’emergenza proclamato dal premier Abhisit Vejjajiva, Bangkok ieri ha vissuto scene da guerra civile. Soldati e rivoltosi si sono dati battaglia in diverse zone del centro, in prossimità di barricate erette dai manifestanti che hanno dato alle fiamme autobus e pneumatici. Gal-

vanizzati dalla trasmissione di un discorso dell’ex premier (Thaksin è all’estero inseguito da una condanna a tre anni per corruzione) i militanti dell’opposizione hanno seminato il caos nella capitale, bloccando diversi incroci nevralgici. I militari hanno sparato proiettili in aria e lacrimogeni contro la folla, i dimostranti hanno risposto con bottiglie molotov e pietre. In serata, molte delle vie coinvolte sono state riaperte al traffico e in seguito un leader delle «camicie rosse» ha esortato i dimostranti a tornare verso il loro campo base presso la sede del governo, che occupano dal 26 marzo. Umiliato per essere stato costretto da un’irruzione di contestatori a cancellare il

vertice di 16 Paesi asiatici sabato a Pattaya, Abhisit a questo punto ha rotto gli indugi e ha deciso di abbandonare l’atteggiamento pacato tenuto in precedenza. Ma la decisione di usare il pugno di ferro a Bangkok e in cinque province limitrofe è stata interpretata come una «dichiarazione di guerra» dai sostenitori di Thaksin. Così, mentre diversi Paesi tra cui l’Italia sconsigliano ai loro cittadini di recarsi in Thailandia, il Paese fa la conta dei danni: secondo il presidente dell’Autorità turistica nazionale, l’ondata di violenze causerà perdite per almeno 200 miliardi di baht (5,6 miliardi di euro), pari a un terzo dei ricavi del 2008.

Protagonista un uomo di origine azera residente a San Pietroburgo

Madre, padre e due sorelle trovati senza vita in casa venerdì scorso

MOSCA - Ha assoldato tre connazionali azeri per 100 mila rubli (2.200 euro). Queper far uccidere la figlia di 21 anni, «rea» st’ultimi hanno rapito la ragazza e, una di vestirsi in modo succinto, violando la volta usciti dalla città, l’hanno uccisa con tradizione islamica: autore due colpi di pistola alla tedel gesto, nella nordica San Ha assoldato sta, gettando il suo corpo in Pietroburgo, un commer- tre sicari che un bosco. Nel denunciare ciante di origine azera, Ga- per circa 2mila euro la scomparsa della figlia, pefar Kirimov, 46 anni, che si rò, il genitore si è tradito l’hanno fatta sparire era stancato di sentire i rimdandola per già morta, attiproveri dei suoi connazionali. Così il pa- randosi così i sospetti della polizia. Al pridre ha accettato i suggerimenti di alcuni mo interrogatorio è crollato e ha confessaconnazionali, e, come riferisce il tabloid to. Due dei sicari sono già stati arrestati, Komsomolskaia Pravda, ha assoldato tre mentre il terzo è latitante.

BERLINO - Sono stati trovati uccisi, tutti e di 22 e 24 anni. Ora è proprio lui, assieme ad quattro - madre, padre e due figlie - nella loro un amico di 19 anni, il principale sospettato. casa di Eislingen, in Germania: i sospetti I due ragazzi negano di essere stati loro. ricadono ora, secondo quanPer la polizia qualche indizio to afferma la agenzia Dpa, Nessun furto e le stesse circostanze delsul terzo figlio, un ragazzo di né segno l’omicidio porterebbero nella 18 anni, che potrebbe aver di effrazione direzione dei due giovani: fatto fuori tutta la famiglia. Il non vi sono segni di effrazionell’abitazione giallo nel Baden-Wuerttemne, ad esempio, in casa, il che berg inizia la notte di venerdì scorso: quando dimostrerebbe che chi è entrato non ha dovuil ragazzo ha avvertito la polizia della morte to forzare la porta. del padre, un uomo di 57 anni, della madre, Nè pare sia stato rubato nulla nella abitazio55 anni, e delle sue sorelle, rispettivamente ne.

Fa uccidere la figlia, portava la minigonna Terzogenito sospettato per strage familiare

PARIGI, - Resta ancora inspiegabile il colpo di follia di un uomo che, nel nord della Francia, ha fatto fuoco ieri pomeriggio con il suo fucile, uccidendo due persone in strada, un uomo e una donna di una ventina d’anni, e ferendo una terza, prima di trincerarsi in casa. L’uomo, un pensionato di 60-65 anni, è uscito dalla sua casa circa due ore e mezza dopo, con le braccia alzate, e si è fatto arrestare dalle teste di cuoio del Gipn, il Gruppo speciale della polizia nazionale, che erano pronte a intervenire. Secondo testimoni, ripresi da media francesi, l’uomo era conosciuto dai servizi di polizia per liti di vicinato. L’uomo, secondo informazioni giornalistiche, avrebbe telefonato poco prima alla polizia annunciando la sua volontà di arrendersi. Ma per circa due ore, i corpi delle due persone - in un primo momento si era parlato di tre - alle quali l’uomo aveva sparato, sono rimasti a terra, senza che i pompieri potessero intervenire nel timore di nuovi colpi di fucile da parte del pensionato. Il dramma è avvenuto nel nord della Francia, a Douchy-les-Mines, una paese di circa 10.000 abitanti, vicino a Valenciennes. La zona era stata tutta transennata, ed era stata interrotta la circolazione sulla strada statale 30, che collega Valenciennes a Cambrai, e che attraversa il Paese. Un testimone aveva detto ai giornalisti di aver sentito «quattro, cinque spari».


10 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

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Economia

Il tesoro spinge per la bancarotta pilotata di GM

Marchionne forse nuovo Ad di Chrysler

ROMA - Una bancarotta rapida e ’chirurgica’. Sarebbe questa, secondo il New York Times, la strada verso cui il Tesoro americano spingerebbe la General Motors, alle prese con una crisi senza precedenti. I componenti dalla task force istituita da Barack Obama per affrontare l’emergenza del settore auto hanno avuto lunghi contatti la scorsa settimana con i rappresentanti di Detroit e i colloqui dovrebbero proseguire anche questa settimana. L’obiettivo, scrive il Nyt, è quello di preparare la società ad una «rapida e chirurgica bancarotta» nel caso in cui, entro la scadenza del primo giugno, GM non riuscisse a trovare un accordo con gli obbligazionisti per trasformare i 28 miliardi di dollari di debito in equity.

Segnali di ripresa nelle contrattazioni immobiliari

ROMA - Un ruolo diretto nelle operazioni di Chrysler di Sergio Marchionne, forse anche quello di Ad, sarebbe in discussione nei negoziati in corso tra la casa automobilistica americana e la Fiat, secondo quanto scrive Automotive News, citando fonti vicine alla trattativa. Secondo queste fonti, una volta concluso l’accordo di alleanza, per la Chrysler verrà eletto un board di sette membri che dovrebbe includere rappresentanti della Fiat e forse anche della Task Force del presidente Obama per il settore automobilistico. Ma secondo Automotive News, le due società stanno incontrando delle difficoltà nel chiudere l’accordo. Secondo quanto scrive Automotive News, il ruolo di presidente sarà assegnato a un americano.

ROMA - «Qualcosa nell’immobiliare si sta muovendo. Abbiamo segnali di contrattazioni riprese, dopo che erano state interrotte. L’importante, ora, è non spegnere sul nascere questa speranza». Così in una nota il presidente di Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani. «Non si favorisce certo la ripresa, però - aggiunge Sforza Fogliani - se si giunge a proporre ufficialmente di tornare all’Ici per finanziare la spesa del terremoto, o se si prende spunto da questo per sostenere la non inedita proposta di una nuova tassa sulla casa sotto specie di polizza anticalamità, polizza che per legge - conclude - comunque esiste già, anche se i giornali che conducono la campagna relativa continuano a negare questa notizia ai loro lettori».

A fine aprile il primo appuntamento con il fisco, molte le novità con cui si dovrà fare i conti: dagli scontrini parlanti al mutuo casa

Comincia la stagione delle scadenze Si parte anche quest’anno dal 730 ROMA - Parte la stagione delle dichiarazioni dei redditi che inizia anche quest’anno dall’operazione 730. Il primo appuntamento è fissato per fine aprile, quando si presenta il modello ai sostituti d’imposta, e al 31 maggio, per chi si rivolge ai Caf o ai professionisti abilitati. Molte sono le novità con le quali bisognerà fare i conti. E, in qualche casi, bisognerà conoscere bene la norma per evitare di perdere l’opportunità di ottenere uno sconto sull’imposta dovuta. I contribuenti dovranno così imparare a destreggiarsi tra gli scontrini “parlanti” e le tessere del bus che, se hanno una durata superiore al giorno, potranno essere scontate. Per i mutui, poi, sale un po’ l’importo degli interessi che potrà essere portato in detrazione. Il calendario Non sono cambiate le date del modello 730 relative ai contribuenti: entro aprile c’è la consegna dei moduli ai datori di lavoro (o enti previdenziali), entro maggio ai Caf o ai commercialisti. Questi però avranno più tempo (fino al 15 luglio) per inviare i conti ai datori di lavoro. Per chi utilizza il modello Unico, invece, non cambiano i termini per pagare le imposte. Farmaci e scontrini che parlano Sarà più difficile da quest’an-

no ottenere le detrazioni del 19% per l’acquisto dei farmaci. Lo scontrino dovrà essere parlante, cioè contenere la natura, la qualità e la quantità dei prodotti acquistati nonchè il codice fiscale del destinatario. Tessera bus Sarà possibile indicare tra le detrazioni anche le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti a bus, metro e treno, fino ad un importo massimo di 250 euro. Sale sconto mutui Aumenta lo sconto sugli interessi pagati per i mutui immobiliari prima casa. L’importo che prima era di 3.615,2 euro viene arrotondato a 4.000 euro. Palestra e veterinari Rimane la possibilità di detrarre la spesa di 210 euro per ciascun figlio tra i 5 e i 18 anni che va in palestra. Non cambia anche lo sconto per le spese veterinarie per animali da compagnia: fino al limite massimo di 387,34 euro. Scuola, tra donazioni e formazione Rimane anche quest’anno la possibilità di detrarre le donazioni a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado: poichè molti istituti chiedono una integrazione alle tasse scolastiche queste potranno essere utilizzate per ottenere il 19% di sconto. Cambiano poi le detrazioni per i

Al via i 730 LE SCADENZE Per chi lo consegna FINE ai sostituti d’imposta APRILE

Per chi si rivolge ai 31 Caf o ai professionisti MAGGIO abilitati

LE NOVITÀ FARMACI

Detrazioni del 19% per l’acquisto solo con lo scontrino “parlante” MEZZI PUBBLICI

Fino a 250 euro di detrazioni per le spese sostenute per abbonamenti a bus, metro e treno MUTUI

Sconto fino a 4.000 euro sugli interessi pagati per i mutui sulla prima casa PALESTRA

210 euro di detrazione per ciascun figlio tra i 5 e i 18 anni che va in palestra

SCUOLA

Detrazioni del 19% per le donazioni a favore degli istituti scolastici. Per i docenti: 500 euro di detrazioni per l’autoaggiornamento. Confermate le detrazioni per le spese per l’asilo ASSISTENZA ANZIANI

Per redditi inferiori ai 40.000 euro, sconto fino a 2.100 euro per gli addetti all’assistenza personale di persone non autosufficienti. Possibilità di dedurre i contributi per colf fino a 1.549,37 euro

VETERINARI

Sconto fino a 387,34 euro per le spese veterinarie per gli animali da compagnia ALTRE DETRAZIONI

Bonus energia del 55%, 36% sulle ristrutturazioni, 20% per la rottamazione del frigorifero

STRAORDINARI DETASSATI

I dipendenti del settore privato possono detassare i compensi straordinari del secondo semestre del 2008, fino a 3.000 euro, con un’imposta sostituiva del 10%

ANSA-CENTIMETRI

docenti: lo scorso anno erano di 1.000 euro per l’acquisto di computer, quest’anno scendono a 500 euro e riguardano più genericamente le spese per l’autoaggiornamento. Assistenza anziani Per chi ha redditi inferiori ai 40.000 euro c’è la possibilità di scontare una spesa di 2.100 euro per gli addetti all’assistenza personale di persone non autosufficienti. A questo si aggiunge la possibilità di dedurre i contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari (fino ad un massimo di 1.549,37 euro). Da asili nido a ristrutturazioni casa Molte delle detrazioni già previste nel passato vengono confermate. Così è per il bonus energia del 55% e per quello del 36% sulle ristrutturazioni. Rimane la detrazione per le spese sostenute per la frequenza degli asili nido e il bonus del 20% per la rottamazione del frigorifero. Straordinari detassati I dipendenti del settore privato che hanno percepito dal datore di lavoro compensi per lavoro straordinario hanno la possibilità di scegliere una diversa modalità di tassazione. Se i compensi riguardano il secondo semestre del 2008 è possibile tassarli (con un tetto di 3.000 euro) con un’imposta sostituiva del 10%.

La posizione di Epifani non è cambiata, il parere resta contrario alla riforma così come è stata impostata

Nuovo contratto, domani c’è la firma

La Cgil, nella foto il segretario generale Epifani, ha sempre detto no all’accordo così come è stato definito e ha indetto un referendum tra i lavoratori

La Cgil sarà al tavolo con Confindustria e il resto del sindacato ma non sottoscriverà l’intesa ROMA - Firma definitiva domani della riforma del modello contrattuale, condivisa e siglata nelle linee guida generali lo scorso 22 gennaio a Palazzo Chigi da governo, imprese e sindacati, con la sola eccezione della Cgil. Proprio il sindacato di Guglielmo Epifani sarà presente al tavolo, anche questa volta, senza tuttavia apporre la sua firma. Le parti si vedranno alle 19.00 nella sede della Foresteria di Confindustria, a Via Veneto. L’associazione degli imprenditori sarà rappresentata dal vicepresidente con delega per le Relazioni Industriali, Alberto Bombassei, e, probabilmente, anche dalla presidente Emma Marcegaglia. Sul fronte sindacale siederanno invece i segretari generali di Cisl, Raffaele Bonanni, Uil, Luigi

Angeletti, e dell’Ugl, Renata Polverini. All’incontro saranno presenti anche il numero uno della Cgil, Guglielmo Epifani, e la segretaria confederale dell’ organizzazione, Susanna Camusso. Dal 22 gennaio ad oggi la posizione del sindacato non è cam-

biata, il parere resta contrario alla riforma così come è stata impostata, per questo la Cgil assisterà ma non firmerà. Tra le novità del nuovo modello contrattuale, che sostituisce il sistema in vigore per oltre 15 anni, dagli accordi del 23 luglio 1993, c’è

la comune validità sia per il settore privato che per quello pubblico. La durata dei contratti passa da biennale a triennale tanto per la parte economica quanto per quella normativa, mentre il calcolo dell’incremento salariale viene definito in base ad un indice di inflazione previsionale, che sostituisce definitivamente il tasso di inflazione programmata. L’accordo prevede però soprattutto più spazio per la contrattazione di secondo livello, quella pattuita nella dimensione aziendale o territoriale, per cercare di legare il più possibile i salari alla produttività. La Cgil ha sempre detto no all’accordo così come è stato definito (secondo l’organizzazione farebbe perdere in quattro anni oltre 1.300 euro di salario) e ha indetto un referendum tra i lavoratori.

Vincere all’estero

Made in Italy più credito alle imprese ROMA - Garantire i flussi di credito alle imprese e aumentare l’impegno sulle missioni commerciali: questa la ricetta per aiutare il Made in Italy a superare la crisi dei mercati che viene dagli imprenditori italiani all’estero. Rispondendo ad un’indaginelampo sulla percezione dell’Italia nella crisi mondiale, i rappresentanti degli oltre 24 mila imprenditori che fanno riferimento alla rete delle Camere di Commercio italiane all’estero indicano a pari merito (26%) queste come le due priorità su cui concentrare le risorse per sostenere il Made in Italy. A seguire (il 20% delle risposte) l’importanza di migliorare il grado di coordinamento tra i soggetti promotori del Made in Italy. Chiudono la serie delle azioni prioritarie la pubblicità (essenziale per il 15% degli intervistati), il miglioramento della rete distributiva all’estero (9% delle indicazioni) e la tutela dei marchi (evidenziata dal 4% del campione). La fotografia scattata da Assocamerestero - l’associazione delle Camere di commercio italiane all’estero - evidenzia inoltre quali saranno, a giudizio degli imprenditori, i settori che potranno uscire prima e in migliori condizioni dalla crisi in atto. Per il 45% degli intervistati l’automazione e la meccanica hanno più possibilità di superare meglio e più in fretta la congiuntura negativa, mentre un altro 40% indica nell’agroalimentare e nel settore vinicolo il comparto meglio attrezzato. Meno brillanti le prospettive dell’abbigliamento (13%) e dell’automobile (2%). «Nonostante la crisi, - sottolineano le Camere di Commercio, raccolte in Unioncamere - il brand Italia continua ad essere percepito come un prodotto vincente, tanto che per il 70% dei nostri osservatori la posizione dell’Italia come partner d’affari negli scorsi mesi è rimasta invariata e addirittura per un 15% è migliorata».


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il Domani Martedì 14 Aprile 2009 11

Cronache in breve Boccone di traverso Grave una bimba PORDENONE - Una bambina di due anni di Valvasone è ricoverata in rianimazione all’ospedale di Pordenone, dopo aver rischiato di rimaner soffocata da un boccone di cibo durante il pranzo pasquale. La piccola - a quanto si è saputo - stava mangiando un pezzo di salsiccia che le sarebbe andato di traverso, impedendole di respirare. I sanitari del 118, intervenuti sul posto, le hanno prestato i primi aiuti.

I Kennedy hanno regalato agli Obama un “cao de agua” portoghese di 6 mesi Sasha e Malia, le figlie del presidente Usa, già vanno matte per il loro cucciolo

A fuoco le coperte Ustionati due anziani FIRENZE - Due anziani, uno a Buggiano (Pistoia) l’altro a Livorno, sono rimasti gravemente ustionati dopo che le coperte dei letti hanno preso fuoco. A Buggiano è rimasto ferito un uomo di 88 anni, ustionatosi dopo che ha preso fuoco una coperta elettrica che aveva sul letto. L’anziano è stato trasferito a Genova. A Livorno a provocare le fiamme sarebbe stata una lampada caduta sul letto di un novantenne che è stato trasferito al centro ustionati di Pisa.

Parigi snobbata dai capitani d’azienda PARIGI - Sempre più aziende decidono di lasciare Parigi per stabilire le proprie sedi in periferia. Tra i motivi c’è soprattutto la crisi economica, il costo elevato degli uffici, ma anche la necessità di immobili nuovi, adattabili alle varie esigenze dell’impresa e attenti all’ambiente. Il quotidiano Le Monde parla di una vera «tendenza»: sono calati del 25% gli affitti e ben dell’ 86% gli acquisti di locali per uffici nel primo trimestre del 2009.

Furto da 2600 euro ai frati cappuccini FIRENZE - Un furto da 2.600 euro è stato compiuto nel pomeriggio di domenica in un appartamento abitato da due frati cappuccini, collegato al complesso ospedaliero di Santa Maria Nuova, a Firenze. A denunciare il fatto alla polizia è stato uno dei due religiosi, di 78 anni.

Investe poliziotto sul motorino rubato ROMA - Gli hanno intimato l’alt a un posto di blocco, ma invece di fermarsi, un pregiudicato ha accelerato investendo con il motorino, risultato poi rubato, un poliziotto. L’uomo, S.S., 31 anni, è stato successivamente arrestato. E’ successo domenica sera intorno alle 21 in via Agostino Vitelli, al Casilino.

ROMA - Un cittadino della Corea del Sud di 45 anni, è stato arrestato dalla polizia subito dopo aver tentato un furto all’Hotel Intercontinental di via Sistina a Roma. R.H.C., queste le inziali del coreano, è stato sorpreso in flagranza dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Trevi. L’uomo, fingendosi un dipendente dell’albergo, ha indossato una divisa da lavoro da camariere e con in testa una parrucca, e approfittando del momento in cui molti clienti facevano colazione, è entrato in un paio di stanze. Alcuni clienti insospettiti hanno chiamato il 113 e i poliziotti a bordo della Volante Trevi sono riusciti, dopo un brevissimo tentativo di fuga dello straniero a bloccarlo. Immediatamente perquisito, l’uomo è stato trovato in possesso di una carta di credito e denaro contante, subito restituiti al proprietario che era un cliente dell’albergo.

Pasquetta di relax per la Merkel a Ischia ISCHIA (NAPOLI) - Giornata di relax, ieri, per il cancelliere tedesco Angela Merkel, in vacanza nell’isola di Ischia. Come da consuetudine durante i suoi soggiorni sull’isola, nel giorno del Lunedì dell’Angelo la Merkel è rimasta all’interno del residence privato che la ospita. Il giorno di Pasqua il cancelliere ha trascorso la Pasqua alla base del Monte Epomeo in compagnia del marito Joachin Sauer e di alcuni amici di Sant’ Angelo.

Fanno l’amore in piazza Due polacchi denunciati BOLOGNA - Erano alticci e forse hanno pensato che una panchina nei giardinetti della centrale Piazza Minghetti di Bologna, fosse un luogo adatto per un rapporto sessuale.Ma, nonostante l’ora - le due di notte - la coppia (lui di 21 anni, lei di 36, entrambi polacchi) è stata vista da un passante che ha ha denunciato il fatto alla polizia. I due sono stati bloccati e poi denunciati per atti osceni in luogo pubblico.

Si traveste da cameriere per ripulire un albergo

Esce dalla casa di riposo Trovato dopo una notte Si chiama Bo, è un “cao de agua” portoghese di sei mesi, il nuovo inqulino a quattro zampe della Casa Bianca

Bo,nuovoacquistoallaCasaBianca ROMA - Il cane che entrerà alla Casa Bianca, il ’first dog’ di cui si parla da tempo, si chiama Bo, è un “cao de agua” portoghese di sei mesi. È un regalo dei Kennedy e Sasha e Malia, le figlie di Obama, lo hanno già incontrato, in privato. L’identità dell’amico a quattro zampe è trapelata domenica rovinando la festa a quei media che, secondo le voci, si erano spartite le esclusive (l’orto di Michelle al New York Times e il cagnolino al Washington Post). Non è un trovatello, come in

tanti avevano auspicato e come lo stesso Obama aveva lasciato intendere di gradire, ma un cane di razza: un «portie», ovvero un cane d’acqua portoghese (cao de agua). Ma nei canili di tutto il paese gli «007» di Obama incaricati della ricerca non ne sono riusciti a trovare. Non era esattamente un vezzo, quello del presidente: una delle due figlie, Malia, soffre infatti di allergia e solo poche razze, tra cui appunto questa ha un tipo di pelo che non crea problemi di intolleranza.

FIRENZE - Si è allontanato dalla residenza sanitaria assistenziale nella quale era ospite ed è stato ritrovato dopo una notte di ricerche, che hanno coinvolto carabinieri, polizia municipale e volontari di un’associazione. È successo a Lastra a Signa. Protagonista della vicenda un uomo di 77 anni affetto da una malattia che gli provoca stati confusionali. L’uomo è stato trovato in una vallata di Lastra a Signa ed è stato poi ricoverato all’ospedale di Torregalli. A Firenze, invece, una donna di 80 anni, è uscita di casa eludendo la sorveglianza dei nipoti ed ha vagato per alcune ore in centro, indossando solo una vestaglia e il pigiama. L’anziana è stata trovata poche ore dopo dai carabinieri.

Tegola sulla processione Collier da 12mila euro A 95 anni si getta Ferita una donna nell’uovo per la moglie sotto il treno

Sciatore colpito da cavo della funivia

VIBO VALENTIA - Una donna di 50 anni, A.N., è rimasta ferita a Briatico per la caduta, a causa del forte vento, di una tegola da uno stabile. Il fatto è accaduto mentre la donna stava assistendo alla tradizionale processione della “Affruntata” che simboleggia l’incontro di Maria con il Cristo Risorto, uno degli appuntamenti religiosi dei riti della Settimana Santa. Le condizioni della donna non sarebbero gravi.

MACUGNAGA - Uno sciatore lombardo è rimasto colpito dal cavo di emergenza che rompendosi è finito sulla seggiovia di Macugnaga (Verbania). Agganciando i suoi scarponi lo ha trascinato via dal seggiolino facendolo cadere sulla neve. Per fortuna si trovava a pochi metri d’altezza per cui, oltre al grande spavento, non ha riportato ferite nè contusioni gravi.

LIVORNO - Un anziano di 95 anni si è gettato sotto un treno intorno alle 13 di ieri a Rosignano Solvay ed è morto sul colpo. L’uomo, secondo quanto si è appreso, avrebbe oltrepassato le barriere di un passaggio a livello e avrebbe atteso il passaggio del convoglio per gettarvisi sotto. Non si conoscono ancora i motivi che avrebbero spinto l’anziano a compiere il gesto. L’incidente ha rallentato la linea ferroviaria solo per un brevissimo periodo e poco dopo la circolazione dei treni è tornata regolare.

Il pilota muore in volo Passeggero pilota l’aereo NEW YORK - Un passeggero è riuscito a far atterrare l’aereo sul quale viaggiava, nel sud degli Stati Uniti, dopo aver preso i comandi per l’improvvisa morte del pilota, salvando la vita di cinque persone che si trovavano con lui. Il velivolo, decollato dal Marco Island Executive Airport di Naples, in Florida, si trovava a circa 3mila metri di altezza quando il passeggero ha dovuto tentare la manovra d’emergenza, guidato da un tecnico della torre di controllo. L’uomo possedeva la licenza di pilotaggio, ma non aveva mai pilotato un bimotore.

Un pensiero pasquale in grande stile

GENOVA - Ha fatto nascondere nell’uovo che ha donato alla moglie un collier d’oro, tempestato di diamanti e smeraldi, dal costo di 12 mila euro. Protagonista un professionista 50enne di Chiavari. La notizia ha destato curiosità nel genovese dove si è aperta la caccia per scoprire chi è la fortunata destinataria. Il pasticcere incaricato di ’riempire’ l’uovo col collier spiega che il dolce è stato decorato con figure di zucchero, sormontato da un grande fiocco rosso.

Tenta di rubare un’auto Arrestato dalla polizia ROMA - Un italiano di 38 anni, R.V., che stava cercando di forzare, nel tentativo di aprirla, la portiera di un’autovettura parcheggiata viale del Policlinico a Roma, è stato arrestato dalla polizia. I poliziotti erano intervenuti inviati dalla Sala Operativa della Questura, per una segnalazione di una persona sospetta giunta al 113. Giunti sul posto, gli Agenti della Polizia, hanno bloccato l’uomo.

Vinse 500mila euro Ucciso un anno dopo TORINO - Si indaga a 360 gradi per capire cosa ci sia dietro l’omicidio di Osvaldo Squillace, 43 anni, di Moncalieri (Torino), pregiudicato, padre di due bambini di 7 anni e 2 mesi, freddato con un colpo di pistola 7.65 al torace, nella notte di venerdì, nel quartiere di Mirafiori. Squillace l’anno scorso aveva vinto al Gratta e Vinci 500 mila euro. Aveva acquistato insieme alla sua fidanzata una manciata di tagliandi tra i quali anche quello fortunato. Poi però era fuggito per alcuni giorni prima di tornare con la donna.


CALABRIA PAGINA 12

il Domani

Martedì 14 Aprile 2009

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Scosse nelle province di Cosenza, Crotone e Catanzaro

la moglie di Alemanno scende in campo col PdL

Pasqua, la Calabria trema

Europee, Isabella Rauti candidata in Calabria

Epicentro ad Acri, magnitudo 3.3. Nessun danno, protezione civile allertata di Ludovico Casaburi ROMA - Inatteso, evidentemente non gradito ma per fortuna di scarsa potenza, lo sciame sismico che sta martoriando ormai da giorni la nostra Penisola è arrivato anche in Calabria. Nell’arco di circa ventotto ore infatti - tra le ore 10.11 di domenica e le 13.39 del giorno di Pasquetta - il terremoto ha colpito per ben tre volte, in altrettante diverse zone del territorio calabrese (in provincia di Catanzaro, Crotone e Cosenza), causando grande paura - la scossa più forte registrata è stata di magnitudo 3.3 della scala Richter - ma nessun grave danno a cose e persone. Le prime due scosse di terremoto sono state registrate nella mattinata di Pasqua nel territorio a cavallo tra le province di Catanzaro e Crotone. La prima scossa pari a 2.5 gradi della scala Richter è stata percepita intorno alle 10.11 con l’epicentro individuato tra i comuni di Belcastro ed Andali (Catanzaro) e Mesoraca (Crotone). Il secondo movimento tellurico, con una magnitudo pari a 1.8, è avvenuto invece alle 11.23. Le due scosse non hanno provocato danni a persone o cose, pur essendo state distintamente avvertite dalla popolazione. Le due scosse, registrate dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, hanno comunque causato attimi di panico e motivi di apprensione, rientrati in poco tempo. Ben più preoccupante invece la scossa registrata ieri nel cosentino: stavolta il movimento di magnitudo 3.3 è stato avvertito alle 13.39 in provincia di Cosenza, con epicentro localizzato tra i

Nell’arco di circa ventotto ore - tra le 10.11 di domenica e le 13.39 di Pasquetta - il terremoto ha colpito tre volte in altrettante zone del territorio calabrese (Catanzaro, Crotone e Cosenza)

L'epicentro del sisma è stato ad Acri, in provincia di Cosenza

comuni di Acri, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Santa Sofia d’Epiro e Vaccarizzo Albanese. Anche in questo caso, fatta eccezione per l’apprensione provocata nei residenti, non c’è stata nessuna segnalazione di danni. Sull’argomento terremoto è intervenuto ieri il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che dopo il terremoto dell’Aquila e le continue scosse degli ultimi giorni registrate ora anche in Calabria, si è detto «fortemente preoccupato per la sicurezza degli edifici scolastici calabresi» e ha chiesto di «verificare subito la stabilità delle strutture per prevenire eventi drammatici». Corbelli, che da anni porta avanti questa battaglia per la sicurezza delle scuole, ha denunciato come «in Calabria (la regione a più forte rischio sismico d’Italia), dove oltre il 50% delle scuole è a rischio, ancora oggi, nonostante l’accordo sottoscritto nei mesi scorsi tra lo Stato e le Regioni, non siano ancora iniziati i controlli negli edifici scolastici più pericolosi, per la mancata nomina, da parte dei comuni, delle commissioni tecniche. È un fatto grave e assolutamente ingiustificato che in Calabria, nella regione più sismica del Paese, su 409 comuni, dove sono state individuate le scuole ritenute più perico-

lose e che devono per questo essere subito controllate, solo 39 Amministrazioni comunali abbiano provveduto a nominare i componenti delle squadre tecniche. Dieci giorni fa questa era l’allarmante situazione. Prima del violento sisma in Abruzzo. Irresponsabilmente centinaia di comuni calabresi continuano a sottovalutare il forte rischio sismico che corre la nostra regione, non provvedendo a nominare la commissione tecnica per procedere immediatamente alla verifica degli edifici scolastici. La sicurezzadellestrutturescolastiche è una priorità assoluta. Occorre responsabilmente fare subito le verifiche e adottare delle misure di prevenzione».

La scossa più forte nel cosentino: 3.3 gradi della scala Richter, avvertito alle 13.39 in provincia di Cosenza, con epicentro tra i comuni di Acri, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Santa Sofia d’Epiro e Vaccarizzo Albanese

Il rapporto della Direzione distrettuale Antimafia lancia l’allarme

’Ndrangheta all’expo di Milano ROMA - Si avvicina l’Expo di Milano, l’evento che sta attirando tantissimi investimenti in Italia, e scatta l’allarme di infiltrazioni mafiose nelle attività di organizzazione e di gestione di questo appuntamento. La ’ndrangheta, in particolare, avrebbe puntato i suoi interessi verso questa esposizione internazionale, che si prospetta come una vetrina di primo piano per l’Italia e, in particolare, per la città di Milano. Il rischio che la ’ndrangheta approfitti della Expo per infiltrarsi nel business del maxievento lombardo, paventato già nel rapporto della Direzione distret-

tuale antimafia di Milano, è condiviso anche da Luigi De Magistris, l’ex pm di Catanzaro oggi candidato alle Europee per l’Italia dei Valori, il partito di Antonio Di Pietro. Le sue parole sono un serio monito e un allarme diretto agli organizzatori: «Ho letto il rapporto della Dda sulle potenziali infiltrazioni mafiose nell’ Expo - afferma De Magistris nell’ intervista a Klaus Davi -. Non c’è dubbio - continua - che la criminalità organizzata perfezioni le proprie tecniche di investimento immobiliare. Mentre lo stato e le istituzioni fanno un po’ il passo del gambero: da un lato

con interventi a volte buoni , messi in atto in una direzione del contrasto della criminalità organizzata. In altri casi però non favorisce la lotta alla mafia promulgando leggi e decreti che certamente non favoriscono l’attività repressiva della magistratura e delle forze dell’ ordine. Se non si inverte qui la rotta e all’interno dello stato andiamo tutti nella stessa direzione la ’ndrangheta, la mafia e la camorra penetreranno sempre più all’ interno delle istituzioni e contamineranno l’evento Expo». A.C

ROMA - Isabella Rauti sarà candidata del Popolo della Libertà in Calabria per le prossime elezioni europee. La moglie del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e figlia del leader più carismatico della galassia delle correnti estreme delpensierodidestra,PinoRauti, ha scelto il collegio elettorale in cui rientra anche la Calabria, per provare a entrare nel Parlamento europeo di Strasburgo. Le origini di questa mossa - come il Domani è in grado di anticipare - sono da ricercarsi sui tavoli romani attorno ai quali si sono riuniti i principali capicorrente della ormai disciolta Alleanza Nazionale. Per blindare la candidatura di una personalità già nota nell’agone politico romano, lo stesso Presidente della Camera Gianfranco Fini avrebbe raggiunto un accordo con il senatore Andrea Augello, esponente di spicco della destra sociale romana, e Alemanno. Al primo avrebbe concesso la ricandidatura della uscente Roberta Angelilli nel collegio in cui è compreso il Lazio. Per ottenere il placet di Alemanno, invece, si è aperta la strada che ha portato a IsabellaRauti:lasuacandidatura nel collegio della Calabria (e delle

Isabella Rauti

altre regioni del Sud Italia), in cui alle scorse europee era candidato proprio il marito. Quest’ultimo particolare è uno di quelli che fa del Sud un potenziale bacino elettorale di grande rilevanza per Isabella Rauti-Alemanno. In effetti qui sono radicate le radici anagrafiche del sindaco romano, che è nato a Bari, e non solo. Uno dei suoi principali uomini, Antonio Buonfiglio è stato eletto in Calabria e la sua componente nelMezzogiornopuòcontaresu un elevato seguito. Cesare Giraldi

Pioggia su tutta la regione, "cancellata" la tradizionale gita

Pasquetta bagnata ROMA - Pasquetta o non Pasquetta, il tempo inclemente registrato ieri su tutta la regione ha rovinato alla maggior parte dei calabresi la tradizionale gita fuori porta del lunedi di Pasqua. Niente pic-nic sul prato o in riva al mare dunque: pioggia fitta e forte vento infatti, incessanti fin dalla serata di domenica, hanno caratterizzato e scandito la giornata del lunedi santo, "cancellando" di fatto inesorabilmente la consueta Pasquetta all’aperto. Nella mattinata di ieri la situazione è un po’ migliorata solo in alcune zone, ma il cielo è rimasto minacciosamente grigio e comunque co-

perto un po’ ovunque, sconsigliando così anche ai più temerari affezionati della tradizione di avventurarsi nella classica scampagnata. Tutto tranquillo dunque anche per ciò che concerne la circolazione stradale, rimasta regolare dato lo scarso traffico su tutta la reteviaria calabrese per l’intera durata della giornata, compresa l’autostrada A3. L’Anas e la Polizia Stradale hanno comunque raccomandato a coloro che avessero deciso nonostante la pioggia di mettersi in auto la massima prudenza, proprio a causa del maltempo e per il rischio di smottamenti del manto stradale.


il Domani Martedì 14 Aprile 2009 13

CALABRIA

FEDERALISMO FISCALE Tra le novità principali: Reggio Città Metropolitana, fondi per la viabilità e maggiore responsabilizzazione finanziaria

Cosa cambierà per la Calabria? Angela Napoli: «Troppi sprechi. Procedere ad un decentramento appare oggi una necessità» CATANZARO — Reggio Calabria città

metropolitana, fondi per la viabilità al sud e soprattutto maggiore responsabilizzazione finanziaria rispetto agli sprechi del passato. Su queste basi il federalismo fiscale determinerà il suo impatto sulla nostra regione. Ma cosa cambierà realmente? Con quali principi e novità dovremo fare i conti? Il disegno di legge che punta a responsabilizzare i centri di spesa, ad accrescere la trasparenza dei meccanismi finanziari e il controllo democratico dei cittadini nei confronti degli eletti è sempre più vicino. Alla sua approvazione definitiva il ddl arriva con diverse variazioni importanti rispetto al suo testo originario. In Italia quando si parla di federalismo fiscale si sta prendendo in considerazione un fenomeno che sotto diversi punti di vista risulta quasi un processo inverso rispetto al “federalismo in senso stretto”. Quello che accadrà in soldoni sarà l’acquisizione di competenze maggiori da parte degli enti locali a discapito del governo centrale. Questo processo è detto “devoluzione”. La riforma prevede però non solo ambiti esclusivi di cui si occuperanno solo le Regioni ma ridisegna totalmente le istituzioni statali. Ecco cosa accadrà alla Calabria. Primo elemento fondamentale è l’inserimento di Reggio Calabria fra le città metropolitane. E’ la decima realtà italiana a vantare questo status. Su questo primo punto fondamentale nella nostra regione il dibattito è apertissimo, in particolare nel capoluogo che rivendica il suo diritto allo speciale status. Tra le novità

Federalismo fiscale Ecco le variazione principali del ddl dopo il passaggio a Montecitorio. Bicameralina. Verrà istituita una Commissione bicamerale per l’attuazione del federalismo fiscale. Sarà composta da 30 membri e sarà affiancata da un comitato per le autonomie locali. Aliquota Irpef. Viene cancellata la riserva di aliquota Irpef tra le fonti che le Regioni utilizzano per finanziare le spese essenziali. Tavolo delle Regioni speciali. Sì al Patto di stabilità in sostituzione del Patto di convergenza e via libera all’istituzione di un tavolo di confronto nell’ambito della conferenza Stato-Regioni tra Governo e singole Regioni a Statuto speciale.

Angela Napoli

contenute nel disegno di legge anche la perequazione infrastrutturale. Nel corso della discussione sul federalismo fiscale alla Camera è stato approvato un emendamento proposto dai deputati del Pd: Marini, Minniti, Laratta, Lo Moro, Oliverio, Villecco, Fortugno. Con questo emendamento i deputati calabresi hanno ottenuto del Governo la certezza che nel contesto del federalismo fiscale verrà valutata la condizione della rete viaria del Mezzogiorno. La Calabria potrà così godere di importanti e nuovi interventi per lo sviluppo della sua rete infrastrutturale. L’emendamento risulta vitale per la regione in quanto permetterà alla Calabria di eliminare il suo deficit infrastrutturale e di conseguenza la sua continua condizione di arretratezza. A favore del Mezzogiorno anche il cosiddetto “Fisco di vantaggio (articolo 14) ”. In armonia con le norme comunitarie sono infatti previsti: interventi speciali a favore degli enti locali per il loro sviluppo economico e sociale; per sopperire al deficit infrastrutturale o ad loro non ottimale collocazione geografica; per colmare il gap ancora esistente tra Nord e Sud del Paese. Tutto ciò verrà finanziato da contributi statali speciali, dai fondi europei o da forme di co-finanziamento nazionale. Il ddl prevede inoltre anche due fondi perequativi (uno statale e due locali) a sostegno delle Regioni con minore capacità fiscale, garantendo così la copertura delle spese corrispondenti ai fabbisogni standard. La Regione Calabria, come tutte le altre a statuto ordinario,

finanzierà le proprie spese con tre tipi di tributi: quelli propri derivati, istituiti e regolati da legge statale, con le aliquote riservate a valere sulle basi imponibili dei tributi statali e con i tributi propri, istituiti con legge regionale, ma solo su basi imponibili che non sono già assoggettate a imposizione erariale. In questo ambito si è inoltre deciso di cancellare la riserva di aliquota Irpef tra le fonti che le Regioni utilizzano per finanziare le spese essenziali. Questa è stata sostituita da compartecipazioni ai tributi erariali e al gettito dell’Iva. Anche Comuni e Province disporranno di compartecipazioni e quote di fondo perequativo. I Comuni potranno inoltre introdurre una tassa di scopo per finanziare la realizzazione di opere pubbliche o oneri derivanti dalla mobilità urbana o da particolari eventi turistici. Tra i sostenitori del federalismo fiscale anche la deputata Angela Napoli che spiega così il suo voto favorevole: «Le risorse vengono gestite in maniera inefficiente a livello locale, in particolare in Calabria. Procedere quindi ad un decentramento appare oggi una necessità. Occorre creare una maggiore vicinanza tra le politiche di entrata e le politiche di spesa. In altri termini si tratta di responsabilizzare gli enti locali, permettendo loro di spendere ma imponendo anche la raccolta delle risorse necessarie per l’effettuazione delle medesime spese. E’ una sfida che mi auguro finalmente la Calabria possa vincere». Carmela Mirarchi


14 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

CALABRIA Più di trenta aziende vitivinicole della nostra regione hanno preso parte con successo all’edizione 2009 del Vinitaly a Verona

Presenza importante del vino calabrese Stand eleganti gestiti da giovani produttori: il segno di un cambiamento che si avvera VERONA — Più di trenta cantine

provenienti dalla nostra regione sono approdate a Verona. Alcune hanno riempito lo stand predisposto dalla Regione Calabria. Altre si sono organizzate in autonomia, allestendo spazi esterni all’area contraddistinta dal marchio “di provenienza”, affidandosi completamente al proprio brand, forti di tradizioni familiari antiche, di marchi capaci di farsi notare da sé, anche negli enormi spazi del Vinitaly 2009. Due scelte diverse, ma ciascuna a suo modo coerente con filosofie aziendali, o istituzionali che mirano a portare nel mondo il nome di una Calabria moder-

Cantine Val Di Neto

Cantine Zagarella

Colacino Wine

Cantine Enotria

na, che cammina sulla strada del mercato, del cambiamento, della rivalsa. Quello del vino è un mondo che, accanto alla fatica di ogni mestiere, mostra tutta la sua piacevolezza: la cura dei vigneti, l’impegno in cantina, l’attenzione ai gusti del consumatore, la scoperta degli abbinamenti gastronomici che meglio accompagnano ed esaltano le caratteristiche dei vini prodot-

ti, l’educazione sensoriale dei potenziali clienti, al fine di far cogliere loro, usando una bella espressione cara al mondo della sommelerie, il “bouquet di profumi”, oppure la gamma di sfumature al palato che ogni buon bicchiere può offrire. Roba da matti, per alcuni. Eccessi del vino, per altri. Modo di intendere la vita, per altri ancora, per quelli che rallentano i ritmi e danno ai sensi

che ci mettono in contatto con le esperienze esterne un giusto peso. Conoscere il mondo, in fondo, è anche questo. Sorseggiare il vino, soffermandosi sulle sue caratteristiche, volendone conoscere il territorio di provenienza, e volendo comprendere perché, ad esempio, si abbina ad un piatto e non ad un altro, significa andare alla scoperta delle differenze, prendersi il tempo per capi-

re una cultura, scoprire la laboriosità di un popolo e dei suoi individui. Al Vinitaly i produttori calabresi hanno dato sfoggio di arte amatoria del vino, che poi in molti casi non è che amore per il proprio territorio, descrivendo le splendide atmosfere che regalano al vino questa o quella caratteristica. Passeggiando fra gli stand animati, nella maggior parte dei casi, da giovani e intraprendenti imprenditori vitivinicoli, i tanti visitatori hanno potuto conoscere la Calabria dei paesaggi pieni di sole, di correnti benevole e di terreni generose, attraverso i suoi marchi di qualità: Donnici, Savuto, Cirò, Lamezia, Palazzi… Giovani vitivinicoltori hanno raccontato le atmosfere della nostra regione, con professionalità e competenza. Oggi il Veneto ha celebrato sul suo padiglione “Una terra di Campioni”, e raffigurato con orgoglio gli atleti vincitori delle ultime medaglie olimpiche. La storia della Calabria comincia, o quasi, con il più grande campione olimpico dall’antichità ai nostri giorni: Milone. Non è stato celebrato, lui, ma i molti che con orgoglio si sono mossi alla volta della più importante manifestazione legata al vino del nostro paese e non solo, si sono fatti onore, comunque. Rosalba Paletta

Al Vinitaly i produttori calabresi hanno dato sfoggio di arte amatoria del vino e dei territori da cui provengono

Cantine Lavorata

La presenza a Verona mira a portare nel mondo il nome di una Calabria moderna, che cammina sulla strada del mercato, del cambiamento, della rivalsa

Cantine Russo e Longo

Cantine Battaglia

Cantine Ippolito 1845

Cantine Zito. A sin., il direttore del Domani, Massimo Tigani Sava, presente a Vinitaly

Cantine Davoli

Cantine De Luca

Cantine Terre Nobili


CATANZARO Pag. 15

il Domani

Martedì 14 Aprile 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE La proposta del capogruppo del Pd, nonché presidente della commissione cultura di Palazzo De Nobili, Alcide Lodari

«Gli enti locali attivino i contratti aggiuntivi» «Fondamentale il ruolo di Olivo che ha realizzato un tavolo di discussione. Negativa l’assenza del Rettore Costanzo» CATANZARO — «Il documento uni-

tario proposto dal sindaco Olivo ha affermato un nuovo protagonismo degli Enti locali nella vita e nell’attività dell’Università statale. L’Ateneo è costretto ad uscire dal suo guscio e si confronta con il territorio e le sue rappresentanze. Non bisogna fare cadere questo momento di tensione e non bisogna limitarsi alla protesta. Gli Enti locali - Regione, Provincia e Comune - hanno la possibilità diretta di salvare le Scuole di specializzazione dirottate a Napoli e Bari. Leggendo attentamente il Decreto Gelmini e i deliberati della Conferenza Stato-Regioni, emerge la possibilità di attivare contratti derivanti da finanziamenti aggiuntivi. La mia proposta è che Regione, Comune e Provincia destinino significative risorse per l’attivazione di un numero di contratti aggiuntivi pari a quello delle Scuole spostate a Napoli e Bari. Per quanto riguarda il Comune, proporrò, in sede di approvazione di bilancio, la destinazione di 100mila euro che, secondo gli esperti, basterebbe a ripristinare almeno 4-5 posti di specializzazione. Sono certo che anche Regione e Provincia non si tireranno dietro». La proposta viene dal capogruppo del Pd, nonché presidente della commissione cultura di Palazzo De Nobili, Alcide Lodari. «Da una lettura attenta sia del Dm 31-03-2009, sia del deliberato della Conferenza

Stato-Regioni del 25-03-2009 continua -, emerge chiaramente che le Università possono attivare contratti di formazione specialistica con risorse diverse da quelle statali. In particolare, la Conferenza Stato-Regione, all’art. 3 del deliberato sulle specializzazioni mediche, recita che “tenuto conto che il numero dei contratti finanziati dallo Stato non consente di soddisfare il fabbisogno concordato, resta ferma la possibilità di finanziare, nei limiti del predetto fabbisogno, ulteriori contratti di formazione specialistica con risorse regionali o di altri soggetti”. Anche l’art. 3 del Dm conferma che “possono essere attivati contratti finanziati dalle Regioni, da Enti pubblici, nonché quelli derivanti da finanziamenti comunque acquisiti dalle Università che si aggiungono ai contratti statali, così come deliberato nella Conferenza Stato/Regioni, nell'incontro del 25/3/2009, al fine di colmare, ove possibile, il divario tra fabbisogni e numero dei contratti statali. I contratti aggiuntivi finanziati dalle Regioni ed altresì quelli derivanti da finanziamenti comunque acquisiti dalle Università, verranno assegnati con successivo provvedimento. Ne deriva - spiega Lodari - che un sostegno finanziario degli Enti territoriali potrebbe indurre il Ministero ad assegnare nuovi contratti di specializzazione all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro.

L’obiettivo di mettere assieme una somma di 500mila euro tra Comune, Provincia e Regione Calabria non dovrebbe essere proibitivo e consentirebbe all’Ateneo di riprendere il proprio cammino di formazione specialistica». «Sul piano politico - ha concluso Lodari - desidero sottolineare alcuni aspetti. Il primo, come già accennato in premessa, riguarda il forte ruolo giocato dal sindaco Rosario Olivo che ha saputo, con energia ma anche con grande senso delle istituzioni, mettere attorno ad un tavolo i vari soggetti interessati, stabilendo una sinergia innanzitutto con la Provincia. L’unica nota dolente, se mi è consentita, riguarda l’assenza alla riunione di Palazzo De Nobili del rettore Costanzo che, come hanno sottolineato alcuni colleghi, ha probabilmente indebolito la folta rappresentanza di docenti e studenti. Voglio ringraziare invece il preside di medicina De Sarro che, con molta umiltà, ha chiesto il sostegno delle Istituzioni pubbliche, uscendo dallo splendido isolamento in cui spesso le autorità accademiche si rifugiano. L’Università - conclude - appartiene a tutta la comunità scientifica, alla popolazione studentesca e soprattutto alla città che la ospita. Se questo sarà il terreno di discussione e di confronto, sono sicuro che l’ateneo “Magna Graecia” trarrà grandi vantaggi da questo nuovo modello culturale».

Tema dell’iniziativa è: Educare ad uno stile di vita positivo per un corretto ed armonico sviluppo

Domani corso sui disturbi alimentari CATANZARO — Domani nel Salone dei Convegni dell’Istituto Tecnico “Einaudi”- Viale T. Campanella 182 - Catanzaro, con inizio alle ore 9 e per una intera giornata di lavoro, si svolgerà il corso di aggiornamento per dirigenti, docenti, alunni, genitori delle scuole della provincia e ad operatori del settore, dal titolo “Educare ad uno stile di vita positivo per un corretto ed armonico sviluppo”. Il Corso è stato organizzato da questo Comitato Provinciale Unicef in convenzione con l’Itc “Einaudi” e si avvale del patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria. Esso affronta le tematiche e le problematiche dei disturbi alimentari in età adolescenziale e giovanile, allo

scopo di far acquisire ai ragazzi stili di vita positivi per un corretto ed armonico sviluppo e per la prevenzione di malattie come il dia-

bete e l’obesità, diventate vere e proprie patologie sociali. L’iniziativa rientra pienamente nell’ambito dell’educazione alla salute ed è perfettamente in linea con la Direttiva del Ministero della Pi n.69 del 6/08/2009 e con le finalità di cui al Ccni 18 marzo 2008 concernente la formazione del personale della Scuola. Tratteranno il tema qualificati relatori dell’Università di Catanzaro, della Società Italiana Alimentazione e Sport, del Cnr Istituto di Scienze Neurologiche e docenti universitari delle attività sportive in quanto lo sport rappresenta sicuramente un percorso privilegiato per la maturazione armonica del sé e quindi per la prevenzione delle patologie in esame.

La nota del Movimento Catanzaro Marina sul bivio della Ss 106

«Una rotatoria per Giovino»

La zona di Giovino dove viene richiesta la rotatoria

CATANZARO — «I tragici eventi di questi giorni, con la morte di due ragazzi giovanissimi, su viale Emilia, e di una bimba di appena tre anni nei pressi dell’Aranceto, tutti dovuti a fatali incidenti stradali, ci spronano ad intervenire quale Movimento Catanzaro Marina, sulla pericolosità del bivio della Ss 106 altezza cavalcavia Giovino, assolutamente ormai insufficiente ai flussi di traffico, che provengono da Marina per Catanzaro - Crotone e viceversa» si legge in una nota del Movimento Catanzaro Marina. «Le statistiche sulla incidentalità in Italia evidenziano una elevata concentrazione dei sinistri in corrispondenza delle intersezioni presenti in ambito urbano. Nel caso specifico - continua -, è evidente che il traffico, anche in considerazione dell’apertura del nuovo centro commerciale in località Barone, sia notevolmente aumentato. E’ altresì evidente l’aumento del pericolo (e la difficoltà) per chi proviene dal cavalcavia di Giovino per immettersi sulla Ss 106 e per chi proveniente da direzione Crotone deve immettersi in Giovino. Pensiamo già al notevole flusso di traffico che ci sarà questa estate e rabbrividiamo al pensiero di eventuali incidenti. Già il bivio per una “sua” strozzatura originaria fa si che specialmente nelle ore di punta le mac-

chine in direzione Crotone non riescono a transitare ed immettersi nella corsia di immissione. Per noi, che non siamo dei tecnici, visto però l’ottimo lavoro svolto dall’Anas, con la rotatoria realizzata all’altezza del bivio per Barone, ci sembra che tale soluzione potrebbe essere la panacea del problema, anche per il bivio Giovino. Ed in tal senso lanciamo un forte appello sia al Comune che alla Provincia di Catanzaro. E’ chiaro che la realizzazione della rotatoria, di eventuali terreni e/o pezzi di terreni da espropriare, delle sue dimensioni dovranno essere accuratamente studiate da parte dei tecnici preposti, in particolare dell’Anas, magari in sinergia con quelli degli enti citati. La rotatoria - prosegue il movimento - sicuramente comporterà, sicurezza, efficienza e fungerà, anche da arredo urbano. Se realizzata correttamente, la rotatoria non solo smaltirebbe una maggiore quantità di traffico e ridurrebbe le possibilità di incidenti, ma potrebbe regolare, altresì le velocità dei veicoli entranti, circolanti ed uscenti. Ci sono vari esempi di città e comuni italiani - conclude - in cui attraverso la realizzazione delle rotatorie, si è abbattuto drasticamente il numero degli incidenti stradali e quello dei decessi. I benefici, come si vede sarebbero enormi.»

Diversi i problemi da risolvere. Il sindacato minaccia lo sciopero e altre forme di “resistenza passiva”

Fs, l’Ugl proclama lo stato di agitazione CATANZARO — La Segreteria Regio-

nale dell’Ugl-Autoferrotramvieri ha proclamato lo stato di agitazione del personale tutto delle Ferrovie della Calabria, allo scopo «di portare a risoluzione alcune problematiche che sono diventate sempre più pressanti e gravi: i turni di servizio e l’organizzazione del lavoro del personale viaggiante ferroviario; l’organizzazione del settore Manutenzione Ies e Linea; la mancata, o errata, retribuzione di indennità economiche previste, vedi

Tra i problemi anche quello di turni di servizio e dell’organizzazione del lavoro del personale viaggiante

“diarie”, “reperibilità”, “Eras”; la verifica versamenti contributivi; la rivisitazione della Reperibilità per i vari settori; organizzazione del lavoro dei Lavoratori dell’Impianto Funicolare; il giusto inquadramento di lavoratori, con riconoscimento delle mansioni svolte». In mancanza della disponibilità da parte della dirigenza aziendale l’Ugl promuoverà lo sciopero aziendale, insieme ad altre forme di “resistenza passiva” alla tracotanza di alcuni dirigenti.

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16 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ Per il secondo anno consecutivo il tradizionale rito religioso è stato trasmesso in diretta. Un modo per far sentire tutti cittadini di un’unica città

La Naca in Tv, su Rtc - Calabria Channel Molti calabresi residenti all’estero o emigrati nelle altre regioni italiane hanno avuto l’opportunità di essere presenti CATANZARO — Per il secondo an-

no consecutivo tutto lo staff di Rtc-Calabria Channel si è mobilitato per realizzare una diretta televisiva che, a partire dalle ore 18.00 e fino alle 21.30, ha permesso ai telespettatori di essere presenti alla tradizionale processione del Venerdì Santo, che quest’anno è partita dal San Giovanni e ha raccolto un gran numero di fedeli. Manuel Soluri, vicedirettore di Rtc-Calabria Channel, ha commentato: «Abbiamo fatto un grosso sforzo, ma grazie ad un lavoro di squadra e molta preparazione, siamo riusciti ad arrivare pronti ed a portare a termine una diretta durata circa quattro ore. Siamo soddisfatti del risultato: l’aver collegato Catanzaro e la Calabria all’Italia e al mondo intero. Ci siamo riusciti grazie ad uno staff composto da circa venti persone; tutti abbiamo lavorato in modo molto affiatato». A proposito del format Manuel Soluri ha puntualizzato: «Abbiamo scelto di alternare momenti vissuti in studio assieme con il conduttore Fausto Maimone e gli ospiti, a servizi esterni, il tutto mixato dalle immagini girate nei vari luoghi di passaggio della processione, la cosiddetta “Naca”, la culla nella quale venne deposto il corpo senza vita di Gesù». La “Naca” è stata accompagnata da un folto corteo di gente di tutte le età e preceduta dagli stendardi, dai gonfaloni, dalle croci di penitenza del San Giovanni, dall’Immacolata del Rosario, da numerosi rappresentanti Istituzionali appartenenti al mondo politico, militare e naturalmente religioso. L’assessore al turismo di Catanzaro, Roberto Talarico, si è soffermato sull’importanza per la città di Catanzaro di un evento tradizionale come la Naca, un rito che di sicuro merita di essere tramandato e migliorato affinché diventi un momento unico di aggregazione sociale e religiosa: «Per il secondo anno abbia-

Una parte dello staff di Rtc - Calabria Channel

Fausto Maimone nel corso della diretta

Pasquale Cerasa

Alcuni momenti vissuti venerdì scorso nelle vie di Catanzaro

mo contribuito alla diffusione mediatica di un evento che è diventato il simbolo del nostro capoluogo di regione attraverso una diretta televisiva e radiofonica, la diffusione di volantini e manifesti, il si-

La città è stata invasa dai fedeli (foto qui sotto a destra)

Da sinistra: Mario Tassone, Wanda Ferro, Rosario Olivo

Da sinistra: Michele Traversa, Agazio Loiero, Arturo De Felice

to dedicato: www. lanaca. it. Molti calabresi residenti all’estero o emigrati nelle altre regioni italiane hanno avuto l’opportunità di vedere cosa stava accadendo nelle nostre strade grazie al canale satellitare 875 di Sky. Penso che la Naca sia una delle manifestazioni pasquali più importanti che si realizzano nel territorio regionale. Come assessorato - ha concluso Talarico - vorremmo cercare di incentivare il turismo religioso, una

Roberto Talarico

nicchia di mercato importante sul quale occorre puntare». Tra la gente molta soddisfazione. La signora Anna Maria, ha spiegato: «“Naca” è un termine dialettale che abbiamo ereditato dal greco, nachè, che significa Culla. Que-

st’anno questa processione è stata organizzata in maniera eccellente. Mi riferisco alla serietà dei partecipanti, all’ordine per le strade, alla compostezza di tutti. Un evento sentito al quale i catanzaresi non sono voluti mancare; credo, infatti, che la nostra comunità sia molto devota. Molto suggestive le bambine vestite da Addolorata». Il signor Francesco ha inoltre aggiunto: «Quasi tutta la città ha preso parte al rito funebre che ha un valore antropologico, sociale e religioso. Credo che tra i numerosissimi eventi sacri nazionali, la nostra Naca sia tra i più importanti. Sono sicuro che ogni calabrese volesse essere presente e, chi è stato impossibilitato a raggiungere le strade di Catanzaro, molto probabilmente ha seguito da casa la trasmissione televisiva; un modo per sentirci tutti cittadini di un’unica città». Rita Macrì


il Domani Martedì 14 Aprile 2009 17

CATANZARO CITTÀ INCHIESTA I commercianti si lamentano dell’attuale gestione della zona pedonale

«Corso Mazzini è morto» Appello degli esercenti: «Istituzioni, restituite alla città la sua anima» di Alessandro Caruso e Ludovico Casaburi CATANZARO - A due anni di distanza dalla chiusura alle auto di Corso Mazzini, tutto si può dire tranne che i negozianti di Catanzaro ne abbiano tratto giovamento. Un centro città chiuso al traffico avrebbe dovuto rendere più vivibile la zona, avrebbe dovuto consentire tranquille passeggiate a piedi, avrebbe dovuto "rallentare" i ritmi favorendo lo shopping, meno smog, meno caos e via dicendo. Nulla di tutto questo è però accaduto. A sentire i negozianti del Corso molti di loro sono eufemisticamente inquieti a riguardo - non ne va dritta una. Tra agenti della polizia municipale consenzienti che permettono il passaggio (in auto) dei conoscenti e non degli sconosciuti, la mancanza o quasi di una logistica che riguardi i parcheggi, l’avanzare inesorabile dei centri commerciali, il fenomeno dell’accattonaggio, la Confcommercio che si limita a controllare aperture e chiusure degli esercizi e nulla più, e l’amministrazione comunale vigente che incolpa la precedente, i negozianti del Corso sono stremati, così come la contabilità del commercio da loro gestito. «È una morte totale, per gli affari e per la vita del centro», o anche «peggio che andare di notte», queste le lamentele dei commercianti di Corso Mazzini che denunciano una situazione diventa-

A sentire i negozianti del Corso non ne va dritta una. Tra vigili troppo indulgenti, mancanza di parcheggi, l’avanzare dei centri commerciali, l’accattonaggio e i mancati interventi di Confcommercio e Comune, il commercio è ridotto all’osso

Il sig. Platì dell'omonima Pelletteria

ta ormai insostenibile, che mortifica l’economia e spezza l’entusiasmo di coloro i quali stanno vedendo lentamente distogliersi i ricordi di un Corso ricco di vitalità e di movimento. Ma soprattutto si respira un’aria di forte risentimento verso quelle istituzioni che, nonostante le segnalazioni e le proposte, poco si sono mosse per restituire vigore alla principale anima commerciale della città. Annarita Limberto, gerente del negozio d’abbigliamento “Oltre” ci ha riferito che «da quando è stata creata questa pseudo zona pedonale i nostri incassi si sono notevolmente abbassati». Il signor Platì, dell’omonima pel-

Catanzaro, Corso Mazzini

letteria, recrimina anche sui pochi e inadeguati controlli che vengono fatti dalla polizia municipale sulle vetture che riescono a entrare e a transitare: «Se la ragione per cui siamo stati costretti a questa situazione era quella di rendere il Corso un’isola pedonale, ci devono spiegare per quale ragione alcuni riescono a entrare con le macchine e altri no». Un’altra questione è legata al centro commerciale di Lamezia ed è stato il signor Massimiliano Costantino di “Fantasy Store” a farvi riferimento: «Il centro commerciale di Lamezia ci toglie la clientela, perché lì si parcheggia con facilità ed più servito. Così però si penalizza anche l’economia cittadina, portando fuori i soldi». Il signor Zamboni, dell’ottica “Medical” ha aggiunto: «Le istituzioni ci hanno preso in giro, dicono che è stato un progetto della giunta precedente, e non hanno ascoltato le nostre proposte, che abbiamo formulato più volte, anche in modo formale. Anche la Provincia ci ha deluso. Avevano parlato di un nuovo parcheggio ma non è stato fatto nulla». Il problema è reale e sta provocando più risentimenti di quan-

«Le istituzioni ci hanno preso in giro, dicono che il progetto è della giunta precedente, ma non ascoltano le nostre proposte. Anche la Provincia ci ha deluso. Avevano parlato di nuovi parcheggi ma non è stato fatto nulla»

to ci si potesse aspettare. Da quando nella primavera del 2007 il Comune, dopo la fine dei lavori di riqualificazione del Corso, ne ha deciso la chiusura al traffico, è iniziato un lungo braccio di ferro con i commercianti, che si è concluso con questa decisione che non ha recato alcun beneficio degno di nota. Questo epilogo è stato probabilmente determinato dal fatto che non è mai stato realizzato uno studio ad hoc per capire se questa soluzione avrebbe giovato alla città oppure no. Il risultato è oggi che Corso Mazzini appare come una strada anonima, che ha perduto il suo significato, la sua anima e la sua autentica vitalità. Le proposte dei commercianti per risollevarne le sorti non mancano, ma finora non hanno fatto registrare alcun riscontro. Il signor Platì ha suggerito di permettere un accesso limitato al corso in un solo senso di marcia, da S.Giovanni verso S. Rocco, in modo tale da consentire almeno a un certo quantitativo di auto di entrare e di poter parcheggiare. E a denotare la totale sfiducia nei confronti dei controllori arriva anche una proposta drastica, da parte del signor Costantino: «Facciamo venire dei vigili urbani da altre zone d’Italia, così possiamo mettere fine a questi clientelismi e favoritismi che non fanno altro che peggiorare la situazione». Una provocazione, certo, ma vi sembra così tanto fuori luogo?

Massimiliano Costantino, titolare di Fantasy Store


18 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO CHIARAVALLE La denuncia dell’associazione Nova Era relativa al mancato affidamento dell’incarico professionale per la redazione del Psc

«Piano strutturale, i fondi non sono previsti» «Nel documento di programmazione si indicano solo 20 mila euro a fronte dei 128 mila stabiliti dal bando di gara» CHIARAVALLE CENTRALE — «L’assessorato all’urbanistica guidato dal consigliere Maida non riesce a portare a compimento le procedure per l’affidamento dell’incarico professionale per la redazione del piano strutturale comunale. Son già due i tentativi non riusciti, si aspetta per il terzo, ma ad aggravare la situazione si è messo di mezzo il bilancio di previsione 2009 che non ha previsto la copertura finanziaria. A fronte di 128.000 euro sono stati inseriti soli 20.000 euro. Dove saranno reperite le somme per garantire la copertura finanziaria?» fa rilevare Nova Era. «Inaudito - continua - quanto dal mese di settembre 2008 ad oggi sta accadendo nel comune di Chiaravalle Centrale. Si predica bene ma purtroppo si razzola male» questo è il commento sintetico del movimento Nova Era. La vicenda si riferisce all’affidamento di incarico professionale per la redazione del piano strutturale comunale. Infatti già da tempo la Regione Calabria obbliga i comuni dotati di Piano regolatore generale di munirsi del nuovo strumento di pianificazione urbanistica. Seppur con molto ritardo, per ben due volte, l’assessorato all’urbanistica rappresentato dal vice Sindaco Maida, confeziona bandi non conformi alle norme in materia. Ma solo grazie alle denunce del gruppo di minoranza guidato dal consigliere forzista

avv. Francesco Squillace, ad oggi si è evitato di dare esecutività ad una procedura che di tutto sapeva tranne che di rispetto delle regole normative. «Sia nel primo che nel secondo bando è stata violata la legge urbanistica regionale - si legge in una nota di Nova Era - il d. lgs sul codice contratti pubblici nonché le normali regole di pubblicità e trasparenza. Sull’operato negativo di questa pratica (ancora in standby) fa pesare una delibera di giunta comunale, la quale, per giustificare il corretto operato afferma nel deliberato che il bando è stato pubblicato sul sito internet del comune. Purtroppo l’assessore all’urbanistica Maida dimentica che il comune di Chiaravalle non ha nessun sito internet». Anzi al contrario con il presente comunicato, il movimento Nova Era, esorta l’amministrazione a costruire una piattaforma informatica per coinvolgere meglio i propri cittadini residenti e fuori paese alla vita politoco-amministrativa. «Ma forse - prosegue Nova Era - conviene non averlo, per evitare di rendere noto ai cittadini delibere di giunta, di consiglio, determine dirigenziali poiché non rientra nel programma politico-amministrativo della maggioranza oppure meglio non essere controllati. Ma non è finita al danno la beffa. Ad aggravare il tutto e ad affermare la cattiva programmazione del governo lo-

cale, ci si mette di mezzo anche il bilancio di previsione 2009, approvato giorni fa con i soli voti della maggioranza. Il documento di programmazione economico-finanziara ha previsto alla categoria degli strumenti urbanistici una quota pari ad euro 20 mila a fronte di euro 128 mila previsti nel bando di gara. Adesso i nostri esperti amministratori dovranno necessariamente ritornare in consiglio comunale per approvare un prima variazione di bilancio da record, con parere obbligatorio dei revisori dei conti. Nel caso in esame è categoricamente esclusa ogni altra forma di variazione di bilancio attraverso una delibera di giunta con successiva ratifica nei termini di sessanta giorni dal consiglio comunale». Nova Era sottolinea questo passaggio tecnico-amministrativo poiché «il problema non riveste ne carattere di urgenza ne di improrogabile necessità, per come disciplinato dalle norme in materia. Tutto ciò - conclude Nova Era - perché sin dal mese di settembre 2008 l’amministrazione è a conoscenza degli importi necessari per mandare in gara l’appalto di affidamento di servizi professionali. Infatti non si comprendono le ragioni per cui la somma di euro 128 mila non sia stata inserita nel bilancio di previsione 2009 approvato in tempi successivi alla redazione del bando di gara».

CARLOPOLI Il progetto dell’Istituto Comprensivo “G. da Fiore”

Alla scoperta dell’acqua CARLOPOLI — L’Istituto Comprensi-

vo “G. da Fiore” di Carlopoli promuove la cultura dell’ambiente. La promozione della cultura dell’ambiente e della natura, questo è l’obiettivo del percorso formativo da cui ha preso il via il Pon Fse nell’Istituto Comprensivo “G. da Fiore” di Carlopoli. L’Istituto con i Fondi Strutturali sta realizzando un complesso Piano Integrato che lo impegna in ben 5 Misure, uno di questi rigurada il progetto: “Alla scoperta dell’acqua. D’acqua

alla energia. Uso dell’acqua e società sostenibile”. I tre moduli sono incentrati sulla sua riscoperta come bene essenziale da porre al centro di modelli di sviluppo sostenibile. Attraverso una articolata modulazione dell’offerta vengono perseguiti diversi, importanti obiettivi. Una delle principali chiavi di volta del progetto è quella di concentrare sforzi e risorse su moduli formativi diretti a migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti.

SQUILLACE Il 9 luglio il Comune ha previsto una serie di manifestazioni

Le celebrazioni in onore di Assanti SQUILLACE — Il prossimo 9 luglio ri-

corre il secondo centenario della nascita del generale risorgimentale Damiano Assanti, occasionalmente e fortunosamente avvenuta a Catanzaro il 9 luglio 1809, dove i genitori si erano rifugiati per sfuggire alle truppe del cardinale Ruffo e alle scorrerie del brigantaggio borbonico, che infestavano la città di Squillace, notoriamente coinvolta negli ideali libertari della Repubblica Partenopea e della Rivoluzione Francese. L’amministrazione

comunale ha deciso di organizzare adeguate celebrazioni in onore del patriota. L’avvenimento è anche una coincidenza favorevole perché stanno per essere ultimati i lavori di restauro dell’antico e storico palazzo Assanti». Lo afferma il sindaco di Squillace Guido Rhodio, il quale annuncia che tale evento sarà celebrato a partire dal prossimo mese di luglio con una serie di manifestazioni speciali. Salvatore Taverniti

PIANOPOLI Il Popolo della Libertà candiderà per la carica di sindaco Francesco Colaccino SQUILLACEIn tanti anche alla messa presieduta dall’Arcivescovo Ciliberti

Amministrative, lista unica per il Pdl Pasqua, diversi i visitatori PIANOPOLI — Il Pdl "correrà" con una propria lista alle amministrative di Pianopoli. Massima convergenza da parte di tutti gli "affluenti" del Popolo della Libertà a livello locale per un progetto politico che vede alla guida Francesco Colaccino, in qualità di candidato a sindaco. «La dirigenza locale - si legge in una nota del partito di Berlusconi - nel riconoscere la pari dignità politica di tutte le componenti confluite nel Pdl e con la condivisione del Consigliere Provinciale Pietro Fazio e del vice Presidente della Provincia Maurizio Vento, in veste di vice coordinatore provinciale del Pdl, insieme a tutti i rappresentanti delle forze politiche, tra cui Felice Nanci in rappresentanza dei Socialisti di Destra, hanno

deciso di costituire una lista unitaria del Popolo della Libertà». Tutte le forze politiche del centrodestra si uniscono, dunque, sotto il simbolo del Popolo della Libertà. C'è fermento a Pianopoli tra i componenti del Pdl. Le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale sono ormai vicine e nel neo costituito partito si sta compiendo la massima «sintesi dei valori già espressi e condivisi nella esperienza politica Pianopoletana dei partiti di Forza Italia, Alleanza Nazionale e di quella schiera di Socialisti rappresentata da Nanci, che hanno anche in passato lavorato all'unisono per il raggiungimento di obiettivi comuni». Le adesioni, a livello locale, al nuovo partito sono elevate. Indubbiamente, «l'entusiasmo ed il

fermento manifestati dalla base nel prestare adesione alla nuova forza politica del Pdl sono di auspicio per il raggiungimento nei prossimi impegni elettorali di ambiti traguardi». Al fine di rafforzare al massimo il progetto per l'imminente appuntamento elettorale a Pianopoli, la dirigenza del Pdl ha reso noto che «promuoverà nelle prossime ore incontri con le altre forze politiche di riferimento del centrodestra e con quei gruppi e movimenti che sono per la eventuale condivisione di percorsi amministrativi condivisi». A questo punto, dunque, il quadro della prossima campagna elettorale appare ben delineato. Salvo colpi di scena dell'ultimo minuto, saranno tre gli schieramenti in campo.

SQUILLACE — Il tempo inclemente

non ha favorito le gite fuori porta quest’anno, nel giorno di Pasquetta, delle tante famiglie che solitamente scelgono di recarsi nelle aree pic-nic dell’hinterland squillacese (la zona montana di Amaroni, Palermiti e Vallefiorita e il lido di Squillace), per cui in molti si sono spostati in auto per raggiungere ristoranti e agriturismi. Nella domenica di Pasqua si è registrato un buon numero di visitatori, che in questo periodo frequentano i luoghi d’arte, storia e spiritualità, come il centro storico di Squillace, per far visita ai monumenti importanti come il castello e le chiese e alle botteghe degli artigiani vasai. Rispettate le tradizioni religiose. Molti fedeli hanno assistito alla veglia pasquale di mezzanotte, in

cattedrale, celebrata dall’arcivescovo emerito mons. Antonio Cantisani, dal vicario generale mons. Raffaele Facciolo e dal parroco don Giuseppe Megna, e alla solenne concelebrazione del giorno di Pasqua presieduta dall’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, mons. Antonio Ciliberti. Nell’omelia, mons. Ciliberti ha rivolto un fraterno augurio ai tanti fedeli presenti, alle autorità locali e agli ammalati che hanno seguito la messa attraverso Radio Squillace. «Accogliere Cristo - ha spiegato mons. Ciliberti - significa consentirgli di incarnarsi misticamente in noi e di permettergli di operare per mezzo nostro nel mondo con la potenza del suo Spirito”. Salv. Tav.


il Domani Martedì 14 Aprile 2009 19

LAMEZIA TERME CITTÀ IL FATTO L’assessore Elvira Falvo spiega come è riuscita a coagulare diversi Comuni e l’Asp per rispondere più efficacemente ai bisogni dei cittadini

«Integrazione sanitaria, c’è l’accordo» «La priorità è il segretariato. Ma tra i progetti ci sono anche quelli di assistenza agli anziani e del centro sociale» LAMEZIA TERME — Il Comune di Lamezia Terme, su iniziativa dell’assessorato retto da Elvira Falvo, ha finalmente siglato con l’azienda sanitaria provinciale e i Comuni del distretto socio-sanitario, l’accordo di programma sull’integrazione sociosanitario del territorio. Un programma che ha visto la luce nel maggio del 2007 con il suo inserimento nel piano sperimentale di zona del lametino, e che è stato poi presentato tramite dettagliata relazione circa i bisogni dei cittadini, nel luglio dello scorso anno quanto, in base ad un attento studio portato avanti da componenti delle istituzioni coinvolte, tecnici e rappresentanti del terzo settore, si è avuto un quadro chiaro di quelle che dovevano essere le aree tematiche della famiglia, dei minori, dei disabili, degli anziani, delle nuove povertà e quant’altro sulle quali agire. Aree, sulle quali è stato successivamente possibile elaborare anche tutta una serie di priorità esplicitate da progettualità “cucite” sul territorio. Un grande risultato questo, per una città come Lamezia, da sempre impegnata nel sociale tant’è che oltre all’“ordinario” ha promosso e centrato obiettivi di grande rilievo quali, ad esempio, i percorsi dedicati agli immigrati adulti e dei bambini immigrati con il progetto Street Children per tirarli fuori dalla strada ed avviarli alla scolarizzazione; la recente apertura dello sportello d’offerta e di incontro lavoro-casa; l’apertura, anche questa recente, di una casa di accoglienza per i rifugia-

ti siti nella zona periferica della città e realizzata in appartamenti confiscati alla mafia; aperta una significativa discussione con il forum nazionale regionale e provinciale per le famiglie che va ad individuare questi nuclei quale risorsa di sviluppo del territorio; il protocollo d’intesa siglato con il Trentino Alto Adige e tanto ancora. Risultati importanti e soddisfacenti ai quali, come dicevamo, va ora ad aggiungersene un altro. Quello che con grande soddisfazione, ha illustrato a “Il Domani”, l’assessore al ramo Elvira Falvo. Assessore, il Comune di Lamezia capofila di un progetto nuovo che al di la delle finalità va ad istituire anche un elemento strutturale di grande importanza. Ce ne vuole parlare? «Si. Dopo mesi di lavoro la città di Lamezia è finalmente riuscita a raggiungere un accordo che ha anche una grande valenza politica perché è riuscita a coagulare questo gruppo di Comuni del distretto socio-sanitario coinvolgendo l’azienda provinciale proprio per potere dare una risposta più efficace ai bisogni dei cittadini di Lamezia e del suo hinterland». Quale è stato il ruolo della regione in questa operazione? «La regione ha praticamente varato un piano distrettuale degli interventi finanziando questo progetto e affidando al Comune di Lamezia, Comune capofila, la gestione di queste risorse economiche che ammontano a 1.300.000 euro». Come verranno distribuite queste

Elvira Falvo

risorse? «Non certo secondo la filosofia del riparto, bensì una filosofia di servizio nel senso che questi finanziamenti verranno erogati per i servizi nei diversi ambiti, proporzionalmente ai bisogni della collettività». Come è stato possibile arrivare a tutto ciò? «Grazie all’impegno di tante persone che oggi voglio ringraziare pubblicamente quali quelli dell’ufficio di piano che ha partecipato con la dirigente Bambara; le dottoresse Vitale e Trapasso nonché il professore Giarelli. Con tutti loro abbiamo iniziato questo percorso e grazie a tutte le energie del nostro ufficio è stato possibile raggiungere questo risultato. Detto ciò, devo anche aggiungere

che la cosa importante è stata soprattutto quella che i Comuni convinti hanno capito che per potere accedere a questo finanziamento bisognava confinanziare i progetti del sociale e quindi, ogni comune ha partecipato con una propria quota innanzitutto, ma anche con risorse logistiche, umane e tecnologiche utili a costituire questo segretariato sociale che è poi la struttura portante del sociale in genere». In che modo funzionerà il segretariato sociale? «Attraverso sportelli con operatori sociali che saranno aperti a giorni alterni nei vari comuni del comprensorio e che costituiranno così un primo livello di lavoro. Un primo ambito dove arriva la domanda da parte del cittadino e che sarà eventualmente inoltrata a quello che sarà il secondo livello. Quello cioè, coperto dagli assistenti sociali impegnati in ogni polo, tre al momento, poiché abbiamo pensato di costruire attorno a questo progetto, tre fori, uno per i comuni della costa quali ad esempio Falerna, Gizzeria e Nocera; uno che riguarda i Comuni di Maida, Jacurso, Cortale ad altri e uno che riguarda Lamezia, Platania e Pianopoli. Sopra questi tre poli ci sarà un terzo livello di valutazione multidisciplinare dove interverrà direttamente l’azienda sanitaria proprio per costruire un percorso individualizzato per il cittadino». C’è una priorità, tra quelle emerse, che lega in qualche modo tutti i territori del distretto socio-sanitario

del lametino? «Si. C’è ed è proprio questa del segretariato sociale individuata dai tavoli come priorità trasversale di tutti i tavoli di lavoro, proprio perché la famiglia come gli anziani, hanno bisogno di sapere a chi rivolgersi. Questo segretariato sociale non era presente in nessun Comune, eccetto quello di Lamezia che sul sociale vanta una impronta importante, e quindi, ora si va a strutturare quella che è l’ossatura del sociale su tutto il comprensorio lametino. Inoltre, accanto allo sportello del segretariato sociale ci sarà uno sportello, che sarà aperto in alcuni giorni a settimana, nei tre poli individuato e interamente dedicato alla famiglia e ai bisogni della famiglia, e questo lo faremo assieme alla Fondazione Calabria Etica». I progetti portati a termine e ancora in corso, sono tanti. C’è altro in cantiere? «Si ma ne parleremo più avanti. Gli elementi di novità sono tanti ma per il momento voglio ricordare soltanto il progetto Aslam, ossia il pronto soccorso temporaneo per assistenza agli anziani e l’ultimazione prossima, in via dei Glicini, di un centro sociale cittadino. Altri due obiettivi a breve termine che vanno a aggiungersi a tutti quelli citati e ai tanti altri in corso che ripeto, non riguardano solo l’attività ordinaria quale può essere ad esempio l’assistenza agli anziani, ma vanno ben oltre». Antonietta Bruno

Macrì (Pd) interviene sulla mancata processione di Sambiase SICUREZZA NELLE SCUOLE All’incontro promosso da Studenti in Lotta ha partecipato anche l’assessore Liotta

«Negato il Venerdì Santo» «Da 20 anni non si costruiscono nuovi edifici» LAMEZIA TERME — «Ho vissuto la settimana Santa sopraffatta da un profondo senso di tristezza e contrizione. Nessuna persona può, infatti, rimanere indifferente davanti alla morte di Cristo frutto dell’egoismo e dell’ingiustizia umana, e nessuna persona sensibile può rimanere altrettanto indifferente di fronte alle sofferenze dei cittadini lametini residenti nel quartiere di Sambiase che si sono visti, per il secondo anno, privati di una tradizione spirituale a loro cara: i Mistiari del Venerdì Santo» si legge in una nota del segretario cittadino del Pd, Chiara Macrì. «A onor del vero il nostro Vescovo - continua - ha cercato quest’anno di evitare le polemiche del 2008, spostando la processione dei Mistiari al mercoledì Santo.

Ma, tale decisione, ha mortificato gli animi dei fedeli sambiasini. Questi cittadini meritano la nostra vicinanza, perché sono stati coraggiosi ad opporsi a decisioni che non danno giusto valore alla loro storia. E non si può non tenere in considerazione la storia della città, se si vuole costruire la città unita, anche nel rito. Anche perché alla fine, la decisione di fare un’unica processione non ha portato i sambiasini ad unirsi ai nicastresi. Per creare unità dobbiamo - conclude - seguire altre vie. Forse l’unità passa dalla condivisione delle tradizioni. Si parla tanto di costruire l’identità di Lamezia nata dal connubio tra Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia. Ma costruire questa identità non significa cancellare le tradizioni dei tre centri».

LAMEZIA TERME — “Guarda come

imparo…sotto questo cielo che non è più blù”. Questo lo slogan adottato dagli “Studenti in lotta” che sulla tematica sicurezza degli istituti scolastici, hanno indetto un incontro invitando anche le istituzioni politiche a dire la loro dando risposte concrete alle richieste di aiuto o, quantomeno, di maggiore attenzione verso quell’istituzione, la scuola appunto, che è un bene di tutti. Richieste di aiuto e di maggiore attenzione, fatte non tanto a voce ma attraverso documenti-video che gli stessi hanno raccolto e presentato monitorando ben 132 istituti che gravitano su tutto il territorio lametino e nel suo hinterland, e da dove si evincono crepe, infiltrazioni d’acqua, fessure su pareti e soffitti, im-

pianti elettrici a rischio e quant’altro. Il tutto, corredato da analisi e valutazioni che anche gli esperti di CittadinanzAttiva hanno messo in evidenza nei loro rapporti annuali. Relazioni che hanno messo in evidenza anche il fatto che molte scuole sono fuori norma e altre ancora non adeguatamente controllate. L’assessore comunale al ramo, Milena Liotta ha illustrato quanto l’attuale Amministrazione e l’assessorato da esse presieduto sta facendo affinchè tutte le scuole di competenza comunale vengano adeguate alle norme di sicurezza. Un lavoro non facile poiché si deve pensare, purtroppo, a “rattoppare” quello che c’è poiché su tutto il territorio non si costruiscono scuola nuova da un ventennio circa e perché con i tagli effet-

tuati (circa 85 milioni di euro) i fondi destinati dal governo centrale al settore scuola sono parecchio pochi. Il tutto, grava quindi sulle casse del Comune che per venire incontro a tutte le esigenze, ha già attivato una mappatura del territorio e stabilito le priorità degli interventi. Da qui, anche un appello. Quello di «rivisitare la normativa nazionale affinchè si possa varare una legge per la scuola calabrese che non gode dei pregi economici del sud, così come è successo per far fronte all’emergenza rifiuti. Una norma ad hoc per compensare le lacune comparando i redditi e non operare più sull’onda dell’emergenza come sempre più spesso avviene». Antonietta Bruno


20 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

LAMEZIA TERME CITTÀ LAMEZIA TERME Intervista al sindaco della Città all’indomani delle polemiche politiche che hanno riguardato l’area di Stretto

Vigneti e discarica, Speranza puntualizza Tra aspetti tecnico-burocratici e volontà di approdare a soluzioni ampiamente condivise di Massimo Tigani Sava

La polemica è scoppiata nel bel mezzo di Vinitaly, la più grande e importante manifestazione mondiale sul vino, in cui la Calabria ha cercato di proporre il proprio volto migliore. A Verona, infatti, sono state tante le nostre aziende vitivinicole presenti, dalle più affermate a quelle più giovani ma comunque intraprendenti. A Verona c’erano anche le rinomate Cantine Statti di Lamezia Terme, con un elegante stand che ha messo in mostra i traguardi raggiunti e le notevoli prospettive di sviluppo in uno dei settori più affascinanti e in salute del “made in Italiy”. La Calabria, si sa, proprio nel settore agroalimentare, con in testa vini, olio extravergine d’oliva, salumi e latticini può rimettersi in moto in vista del tanto agognato sviluppo. Una polemica politica, dicevamo, che sul piano mediatico ha avuto ampia risonanza proprio perché, al di là della stessa vicenda burocratica, l’immaginario collettivo è stato investito da due concetti dicotomici: da una lato vigneti capaci di produrre eccellenza, dall’altro rifiuti e discariche. Al sindaco Gianni Speranza, ambientalista convinto e sicuramente difensore di un’idea ecosostenibile della crescita economica, tale aspetto prettamente mediatico della questione non sarà certo sfuggito e noi glielo abbiamo ricordato nel corso di una lunga telefonata che ha introdotto l’intervista che segue. Nell’era della comunicazione contano soprattutto i messaggi che, indipendentemente dall’aridità per quanto austera delle carte, delle procedure, dei tecnicismi burocratici, vengono assorbiti e metabolizzati dall’opinione pubblica. Gianni Speranza, legittimamente, intende chiarire la sua posizione in merito, e alla fine lancia qualche proposta. L’auspicio, che in totale autonomia ci sentiamo di formulare, è che le viti continuino a gemmare uve per vini profumati e armoniosi, ritrovando in ogni caso la serenità necessaria per approdare a soluzioni positive anche sul fronte della gestione dei rifiuti, argomento certo non semplice e delicato, che Speranza sta affrontando con apprezzabile senso di responsabilità. Aggiungiamo che le Cantine Statti rappresentano, così come l’intero settore agroalimentare calabrese, un patrimonio di tutta la regione che come tale va difeso ed esaltato. Basterebbe guardare allo sforzo messo in atto, proprio a Vinitaly, da regioni come la Sicilia e la Puglia, sempre più vicine ai giganti del Nord (Veneto, Friuli, Piemonte, Lombardia, Emila Romagna...). «Se la Calabria non ha già fatto la fine della Campania in questi anni è grazie al contributo di città come Lamezia Terme». Questa è la prima considerazione del sindaco Gianni Speranza in relazione alle polemiche per l’attivazione delle procedure per l’ampliamento della discarica consortile di località Stretto. «Procedure avviate - sottolinea lo stesso sindaco - dall’ufficio del Commissario delegato e dagli uffici regionali del Dipartimento di politiche ambientali, che hanno avuto inoltre l’ok dal Consiglio regionale». Per quanto riguarda la posizione dell’azienda vitivinicola Statti, «che ha ampliato i vigneti fino a Stretto, sebbene l’area - precisa Speranza fosse già stata indicata come unica idonea per realizzare la discarica», il sindaco evidenzia che «da parte dell’Amministrazione vi è sempre stata la massima apertura per trovare un

Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza

accordo, fin dall’inizio di questa vicenda. Una disponibilità che c’è anche oggi. Su richiesta del Prefetto, il Comune ha disposto di dare in comodato a Statti un’area agricola; ha anche proposto di ridurre sensibilmente il volume di costruzione della terza vasca; infine è stato fatto uno sforzo consistente nella ricerca di un sito diverso». Il sindaco Speranza spiega che «l’area per la terza vasca, di cui è stata verificata l’idoneità in seguito a monitoraggio e controlli ambientali, è stata individuata nel Piano regionale dei rifiuti, approvato dal prefetto Goffredo Sottile. La discarica si trova in località Stretto dal 1990; una seconda vasca è stata necessaria ad accogliere la spazzatura del Vibonese, secondo quanto è stato

«La questione rifiuti - precisa il primo cittadino di Lamezia Terme - è stata una delle esperienze più amare di questi quattro anni da sindaco della città». «Rispetto all’azienda della famiglia Statti - ribadisce Speranza - c’è massima disponibilità al dialogo per arrivare ad una mediazione, prima che la spazzatura finisca in mezzo alle strade. Farò di tutto per impedire questo epilogo». Il ragionamento del sindaco a tal punto si fa sempre più aperto e disponibi-

Lo scorso 6 aprile Speranza ha scritto una lettera al sindaco Natale Amantea in cui gli diceva: «Carissimo Natale, tu sai che ti ho parlato di persona con l’amicizia di sempre e che ho scritto a te e ai Sindaci del Lametino per fare avanzare vostre proposte e disponibilità. Io sarei veramente felice se tu potessi dare seguito a questa tua disponibilità della quale tanto si parla e vorrei incontrarti al più presto per realizzare insieme una discarica pubblica nel tuo comune». Il giorno dopo - precisa testualmente Speranza - il sindaco Amantea ha così risposto: «Non ho mai ipotizzato l’ipotesi di proporre un sito nel mio Comune per una discarica consortile». E poi Speranza precisa: «Per quanto riguarda la questione del termovalorizzatore questa riguarda il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Sottosegretario Bertolaso, il Presidente della Giunta regionale e il Commissario Goffredo Sottile». Il sindaco di Lamezia Terme ribadisce inoltre che «quello della discarica è un problema che non ha contribuito a causare la mia Amministrazione». «Mai precisa - avrei accettato che arrivassero a Stretto i rifiuti del Vibonese e del Cosentino. Una prima vasca è stata realizzata dal Comune, la seconda dal Commissario per l’emergenza ambientale. La terza vasca è stata individuata dal Piano regionale dei rifiuti, Piano approvato anche dai consiglieri regionali di entrambi gli schieramenti». E Speranza afferma inoltre: «Nell’assemblea dei soci della Multiservizi del 29 ottobre scorso, tenutasi per approvare il progetto dei lavori di ampliamento della discarica pubblica di Lamezia Terme, sono stati invitati anche i sindaci del comprensorio. Già in quella occasione il presidente Fernando

cosa che non mi si può chiedere è che la spazzatura finisca davanti alle case e in mezzo alle strade. L'alternativa è costringermi a ricorrere alle discariche private, con costi altissimi». Speranza ribadisce infine che «dall’inizio della vicenda il sindaco è stato disponibile, è lo è tuttora, al dialogo con la famiglia Statti, anche rivedendo il progetto per realizzare una discarica più piccola», e sottolinea che «la decisione di realizzare una terza vasca non è una decisione autonoma del Comune». «Dopo Pasqua - precisa, confermando una grande apertura al confronto positivo - il sindaco chiederà una riunione ai consiglieri regionali della città e ai parlamentari lametini». Poi un passaggio dedicato al centrodestra: «Sono amareggiato per le dichiarazioni dell’onorevole Galati - dice Speranza -. L’onorevole Galati è parlamentare da molti anni ed è un uomo di punta del sistema politico calabrese. Perché non ha detto mai una parola quando si è deciso di fare le discariche dal 1990 in poi in località Stretto? O quando si è deciso di farne una seconda nella stessa località? La verità è molto semplice: Lamezia Terme è stata portata all’emergenza da chi ha comandato in Calabria e nella città e adesso la vogliono scaricare su chi non ha responsabilità, come me e l’Amministrazione comunale». Infine Speranza, rivolgendosi ancora all’on. Galati, si dice disponibile a recarsi assieme dal Commissario dottor Sottile per proporre eventuali altri siti: «Io sarò favorevolissimo a qualsiasi altra proposta in un altro Comune, purché si tratti di una discarica pubblica». In ogni caso su questi argomenti il sindaco Speranza ha deciso di «chiedere al presidente del Consiglio comunale, nei termini previsti dallo

Miletta chiarì che l’area è stata già individuata nel Piano regionale dei rifiuti e che proprio perché in quest’area già esiste la discarica, ne è stata verificata l’idoneità. Lo studio geologico fatto in occasione della realizzazione della prima vasca, ha individuato Stretto come l’unica area idonea; tuttavia Miletta sottolineò che non c’è nessuna preclusione a ricercare un altro sito idoneo. Nel corso dell’assemblea venne ribadito che sia Multiservizi che il sindaco Speranza si stavano già adoperando per verificare se altri Comuni erano disponibili ad ospitare la discarica». «Se queste proposte concrete ci sono, vanno avanzate subito al Commissario, che è l’unico soggetto competente - aggiunge Speranza -. L’unica

statuto, di convocare una riunione di Consiglio comunale della città». Alla fine di questa intervista non si può che ribadire un auspicio, in una Calabria che, così distante com’è dagli standard di sviluppo del Centro-Nord Italia, non può consentirsi il lusso di ulteriori divisioni e lacerazioni peraltro su argomenti tanto strategici per la crescita economica e sociale: pensare a soluzioni razionali e ampiamente condivise. Non dimentichiamo che l’Italia più sana e più vera, quella che guarda alle sfide mondiali con ottimismo e con la voglia di superare la crisi devastante che ci attanaglia, era proprio in questi giorni a Vinitaly. Chissà, in quel contesto, che cosa ne penserebbero di questa storia!

Questione rifiuti: sottolineato il grande contributo della città di Lamezia deciso prima dell’insediamento di Speranza; e ora anche questa è in esaurimento. Grazie all’impegno di Speranza, la quantità di rifiuti provenienti da altri Comuni era diminuita; tuttavia, oggi che alcuni Comuni del Cosentino hanno ripreso a scaricare a Stretto, sommandosi così a quelli del Vibonese e del comprensorio lametino, è quanto più urgente arrivare in breve tempo ad una soluzione e scongiurare il pericolo di un’imminente emergenza rifiuti che riguarderà tutta la Calabria». «Da mesi stiamo cercando aree alternative - afferma il sindaco di Lamezia -. Ho incontrato più volte i sindaci del comprensorio; recentemente ho scritto una lettera a tutti per individuare delle soluzioni. Ho chiesto di valutare, ciascuno per il proprio ambito territoriale, proposte di siti adatti per discariche, con la possibilità di decidere rapidamente». Della «necessità di una soluzione urgente», Speranza ha «parlato più volte anche con il commissario Sottile».

Un tipico vigneto calabrese

le al confronto costruttivo: «Se ci sono proposte per altri siti dove realizzare la nuova discarica io sarei disponibilissimo, senza nessun dubbio o chiusura, anzi ne sarei felice. Ma solo se si tratta di possibilità concrete e non di indiscrezioni che emergono dai giornali. Ho chiesto più volte ai sindaci del comprensorio, sia personalmente, incontrandoli ad uno ad uno, sia con una lettera, di valutare la possibilità di altri siti dove localizzare la discarica. Se quindi c’è una proposta, che si faccia subito al Commissario per l’emergenza ambientale». Tale affermazione del sindaco è posta anche in relazione alle notizie apparse sulla stampa locale in merito ad una presunta disponibilità in territorio di Maida.


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COSENZA il Domani

Martedì 14 Aprile 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

Terza scossa di terremoto nella regione in poco più di un giorno. Nel Cosentino si è registrata la più forte, magnitudo 3,3

Trema l’arberia, cresce la psicosi Epicentro tra Acri, San Demetrio, Santa Sofia d’Epiro, San Giorgio Albanese, Vaccarizzo Albanese COSENZA — In concomitanza del disastroso terremoto che ha distrutto l'Aquila e gran parte dell'Abruzzo, è iniziato in Calabria uno sciame sismico. Piccole scosse si stanno susseguendo in varie parti della regione, sembra senza alcun collegamento tra di loro, come cercano di rassicurare i tecnici. Il giorno di Pasqua un terremoto di magnitudo 3.3 Richter è stato chiaramente avvertito in città alle ore 13:39. Secondo la classificazione della Rete Sismica Nazionale l'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico tecnicamente denominato La_Sila e più precisamente nell'area conosciuta come Arberia, poiché vi insistono molti comuni arbëresh tra i comuni di Acri, San Demetrio Corone, Santa Sofia d'Epiro, San Giorgio Albanese e Vaccarizzo Albanese.

Come nei precedenti che sono stati registrati prima a Crotone ed il giorno di Pasquetta in Provincia di Catanzaro non si sono registrati danni a persone o cose.Tuttavia facendo un po' di surfing sul web si manifesta una certa dose di nervosismo e di preoccupazione. Tanto più che la Calabria sembra accerchiata. Anche l'area dello Stretto si registra un intensificarsi di fenomeni tellurici, che rientrerebbero nella normalità se non vivessimo questa particolare apprensione per quanto si è verificato in Abruzzo. Secondo studiosi dell'Università della Calabria che si basano anche su studi di altri centri di ricerca, per un semplice calcolo probabilistico, l'energia accumulata in secoli di quiescenza, fanno ritenere molto probabile lo scatenarsi di un sisma di forte intensità nel-

Una veduta di Vaccarizzo Albanese

la Calabria del Nord. Secondo quando dichiarato dall'ex Ministro della Protezione Civile Giuseppe Zamberletti il Big One, è atteso nella Sicilia orientale, tra Messina e Catania. Insomma la preoccupazione è che tra la Sicilia e la Calabria si possa ripetere uno delle grandi tragedie che già lo hanno colpito nel passato può considerarsi un rischio più che concreto. Vi è molta preoccupazione soprattutto per la precarietà versano molti edifici pubblici, come le scuole, che di recente sono state la causa del maggior numero di vittime, come è successo a San Giuliano di Puglia e a L'Aquila. Uno dei temi centrali della prossima campagna elettorale della Provincia dovrebbe essere la sicurezza degli edifici scolastici. Oreste Parise

Il comitato cittadino dello Scudocrociato a proposito delle provinciali di giugno Elio Cariati, probabilmente colpito da un pugno, viene colto da infarto

violenta a Sartano «L’Udc sente aria buona Lite Muore un settantenne e aspetta un gran risultato» Claudio Siciliano, noto alle Forze dell’ordine, è stato arrestato COSENZA — L’Udc di Cosenzanon te-

me il giorno di festa e sente aria buona in campagna elettorale. In una lunga nota firmata da Roberto Barbarossa del comitato cittadino si lancia l’ennesima sfida al corpo elettorale in vista delle amministrative di giugno. «L'appuntamento elettorale per il rinnovo dell'amministrazione provinciale di Cosenza - si legge nel documento rappresenta un momento molto importante che, ne siamo certi, segnerà una svolta nella vita dell'ente. Il nostro partito si presenta forte, compatto e fiducioso di raggiungere un risultato estremamente positivo perché serio, chiaro e coerente è il progetto politico avviato sin dalle ultime elezioni politiche che, gli italiani in generale ed i calabresi in particolare, hanno dimostrato di apprezzare e di condividere». «La candidatura dell'onorevole Roberto Occhiuto a presidente della Provincia - prosegue la nota - è per tutti noi motivo di orgoglio ma, anche, di stimolo a lavorare con maggiore impegno, serietà e coerenza privilegiando la politica “del fa-

Roberto Occhiuto

re” a quella “del dire”. Questo è, infatti, l'esempio che l'onorevole Occhiuto ha sempre dato e continua a dare nella sua azione politica che, a dispetto della giovane età, è già ricca di risultati e caratterizzata da una rigida coerenza ed

una grande attenzione ai problemi del territorio e dei cittadini. Una candidatura autorevole e prestigiosa, sicuramente vincente, che rappresenta, anche, un modo nuovo di interpretare la politica. Ma il nostro impegno sarà massimo anche per aiutare gli amici candidati nei collegi della città di Cosenza: Maurizio Filice, Marco Zaffino, Pietro Perugini e Francesco Perri, ognuno con la sua storia personale e politica, ognuno con la propria esperienza, costituiscono delle candidature autorevoli, in grado di rappresentare seriamente le istanze e le ambizioni del territorio. In questi mesi - conclude il comitato cittadino dell’Udc - lavoreremo a stretto contatto ed in piena sintonia con tutti i candidati, per dare corpo e contenuti al nostro progetto politico che vuole, innanzitutto, essere vicino ai cittadini, ascoltarne i problemi ma anche le proposte perché riteniamo che, soltanto attraverso una dialogo costante e costruttivo con il territorio, si possano trovare le giuste sintesi e le soluzioni opportune».

La pioggia battente non scoraggia il fuori porta al mare

Il Parco Sila fa passi avanti Eletti i 5 del Consiglio direttivo

COSENZA — Acqua e cielo plumbeo per tutto il giorno ma ci vuole ben altro per scoraggiare gli amanti del fuori porta nel giorno di Pasquetta. Nonostante il maltempo infatti gran coda sulla superstrada 107 nel tratto compreso tra Cosenza e Paola. Almeno un’ora di fila prima dello svincolo che poi da Paola immette i veicoli lungo la statale 18 e altrettanto per il senso contrario, cioè il ritorno verso la città capoluogo. A parte qualche piccolo tamponamento, però, verificatosi proprio all’altezza dell’incrocio tra la statale 18 e la superstrada 107, nessun incidente di rilievo e questo nonostante l’asfalto assai viscido per la pioggia incessante. Stesso scenario, ma con meno traffico, lungo il tratto della 107 che invece porta i gitanti nel cuore della grande Sila.

LORICA — Si è riunita la comunità del Parco della Sila per eleggere i cinque componenti che faranno parte del Consiglio direttivo, che potrà quindi essere definitivamente nominato. La seduta si è svolta presso la sede legale ed amministrativa dell'ente stesso in località Lorica di San Giovanni in Fiore ed è stata presieduta, su delega del presidente della comunità del Parco, Sergio Iritale, dall'assessore alla Caccia, Pesca e Agricoltura della Provincia di Crotone, Santo Scalise. Hanno partecipato, oltre ai componenti della comunità del Parco (i presidenti delle Provincie di Cosenza, Catanzaro e Crotone, i presidenti delle Comunità montane, i sindaci dei Comuni ricadenti all'interno dell'area del Parco), anche il presidente dell'ente Parco na-

zionale della Sila, Sonia Ferrari ed il direttore del Parco, Michele Laudati. Dopo il saluto ed i ringraziamenti del presidente, che ha manifestato entusiasmo nel dichiarare «la volontà di affermare nuovi progetti per un futuro nuovo per il Parco», ha preso la parola Mario Oliverio, dando inizio ad un lungo dibattito al cui termine sono stati individuati, quali possibili membri da eleggere, per le provincie di Catanzaro e di Crotone, rispettivamente i presidenti delle stesse, Wanda Ferro e Sergio Iritale, e per l'area cosentina, tenuto conto del vasto territorio interessato, lo stesso presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, il presidente della Comunità montana silana, Giuseppe Cipparrone ed il sindaco di Longobucco, Luigi Stasi.

COSENZA — Per i fattacci non ci sono

ferie che tengano. L'ultimo è capitato ieri a Sartano, una frazione di Torano Castello, a una trentina di km da Cosenza. A via dei Mille, nonostante la pasquetta, il bar Zenone è aperto. Le feste, si sa, sono un'occasione per vendere qualche caffé in più. Magari per aiutare a digerire in compagnia i postumi del pranzo. Ma alcuni postumi sono difficili da smaltire. Sono circa le 16, stando ad alcune ricostruzioni, quando Claudio Siciliano, 46 anni noto alle forze dell'ordine, entra nel bar, visibilmente ubriaco. Nel locale c'è Elio Cariati, un pensionato di 70 anni. Tra i due scoppia una lite violenta. Così violenta che, in un primo momento, a tragedia appena avvenuta, circolavano voci su un'aggressione fisica vera e propria, che Siciliano avrebbe compiuto a danno dell'anziano avventore a furia di calci e pugni. C'è stato, a tal proposito, anche chi, in prima battuta, ha parlato di un accoltellamento. Torniamo al fatto: stando alle ultime ricostruzioni, la lite sarebbe sta-

ta solo verbale, condotta a suon di urla e di insulti. Una lite, comunque, violenta, tale da mettere a dura prova i nervi e l'emotività dell'anziano. Dopo alcuni minuti Siciliano si allontana dal locale. Passano altri minuti e anche Elio Cariati esce. Ma fa poca strada. Colto da un improvviso malore, si accascia al suolo. Inutili i soccorsi. Probabilmente, si è trattato di un infarto fulminante. A togliere ogni dubbio, provvederà l'autopsia disposta dal dott. Casciaro, il pm di turno della Procura di Cosenza. Nel frattempo, sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Rende, che hanno arrestato Siciliano. Il magistrasto sta valutando l’ipotesi di incriminarlo per omicidio preterintenzionale. Le liti, con la complicità dell'alcool, sono purtroppo frequenti nei giorni di festa. Spesso, a farne le spese, è paradossalmente chi non abusa di alcolici e vizi. L'ultima pasquetta di Elio Cariati è una tragedia che si poteva evitare. Saverio Paletta

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22 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

TIRRENO COSENTINO SCALEA Il d.g. dell’Asp, Petramala, ha intimato all’Aias di Lauria a non erogare più servizi ai residenti in provincia

Prestazioni sanitarie solo in Calabria Interrotti programmi riabilitativi consolidati ed esistenti da anni. La sede inutilizzata di Scalea SCALEA – I cittadini dell’alto Tir-

reno cosentino non potranno più effettuare prestazioni presso l’Aias di Lauria. L’Asp di Cosenza diretta da Franco Petramala, con lettera del 31 marzo scorso, intima al Centro di riabilitazione Aias di Lauria di non entrare, a partire dal 1° aprile 2009, in territorio di Calabria ad erogare terapie. Intenderebbe cosi obbligare ad interrompere in maniera “violenta” programmi riabilitativi avviati e rapporti, tra terapisti e pazienti, consolidati ed esistenti da anni. Basti pensare che l’Asp di Cosenza ha un immobile a Scalea in via Pepe ristrutturato e non utilizzato di proprietà comunale che, da circa quattro anni, il presidente dell’Aias sezione di Lauria, Gaetano Esposito, aveva richiesto di occupare per destinarlo ad attività riabilitativa. Ma ancora oggi questo non si è realizzato, forse per i tempi lunghi e oggi l’Aias lucana non è più interessata a questo progetto o la mancanza della stipula del contratto è dovuta al lungo lasso di tempo trascorso e quindi si è proceduto ad annullare e revocare una delibera già esistente del Comune di Scalea. Sicuramente questa è un’altra opportunità svanita di vedere la struttura di via A. Pepe destinata ad un’attività socio-sanitarioassistenziale già da diverso tempo. I pazienti, residenti nelle

Un ambulatorio

aree calabresi limitrofe della Basilicata, ormai da un decennio curati dal Centro Aias, violati nei loro diritti primari, insorgono e supplicano il Centro Aias di continuare le cure. Il Centro di Riabilitazione Aias sta evitando di interromperle fiducioso che la certezza del diritto, il buon senso ed il rispetto verso i propri corregionali sofferenti possano portare ad una immediata soluzione. L’Aias di Lauria da oltre 10 anni eroga trattamenti terapeutici a pazienti dei limitrofi comuni calabresi orgogliosa di essere stata scelta da cittadini che hanno presentato ai suoi uffici le previste autorizzazioni. “Ma in questo caso gio-

va ricordare che le casse del servizio sanitario calabrese, attraverso i servizi dell’Aias di Lauria – si legge in una nota della direzione hanno ottenuto ed ottengono un considerevole risparmio di spesa in quanto le tariffe corrisposte al Centro Aias sono, di gran lunga inferiori. Non si comprende, dunque, da cosa sia dettato il provvedimento in questione. Pertanto, certi che la legge è quella ed è indiscutibile come certo è il massimo rispetto che si deve osservare verso il disagio e la sofferenza, allora, forse, è necessario fare un passo indietro e ridare per tempo pacificamente quanto si è, per una “svista”, tolto a chi soffre”. La programmazione sanitaria deve prefiggersi non solo l’obiettivo della riduzione dei costi, ma anche l’attuazione di una rete integrata di prestazioni e servizi che sia rispondente alle specifiche esigenze territoriali e garantisca determinati standard qualitativi. Emilia Manco

IN BREVE GRISOLIA - Scossa di terremoto nel Tirreno Cosentino Nel primo pomeriggio del giorno di Pasqua una lieve scossa di terremoto è stata avvertita anche nell’alto Tirreno cosentino. Dopo l’Abruzzo terremoto anche in Calabria con epicentro a Grisolia, Scalea, Verbicaro, Santa Maria del Cedro. In base ai rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico è stato registrato, alle ore 16.34, con magnitudo 2.2. ed è stato localizzato dalla rete sismica nazionale nel distretto sismico “costa calabra occidentale”. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. I comuni entro i 10 Km in cui è stato avvertito il sisma sono Buonvicino, Grisolia, Maierà, Orsomarso, Santa Domenica Talao, Santa Maria del Cedro, Scalea e Verbicaro. Dalle prime verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose a seguito del lieve sisma. emi.man. DIAMANTE - Oggi inaugurazione del circolo del Pd Si terrà oggi alle ore 18,30, in via Via S.Lucia - Lungomare di Diamante, l’inaugurazione Circolo del PD di Diamante. Interverranno: Antonio Cauteruccio, Segretario Pd Diamante; Rachele Grosso Ciponte, Segretaria Pd Belvedere Marittimo; Antonio Mollo, Segretario Pd Bonifati; Pietro Midaglia; Segretario del Pd di Sangineto. Le conclusioni saranno affidate ad Ernesto Magorno, Portavoce del Pd al Consiglio Provinciale di Cosenza. La sede di Lungomare S.Lucia costituirà da oggi un punto di riferimento, non solo per tutti i militanti del PD del territorio, ma per tutti i cittadini che volessero conoscere i programmi e le attività del partito; anche in vista delle importanti scadenze elettorali in programma da qui a qualche mese. Appuntamenti che il PD di Diamante si prepara ad affrontare con rinnovato entusiasmo ed impegno, proseguendo coerentemente la propositiva ed innovativa azione politica fin qui sviluppata sul territorio. emi.man.


il Domani Martedì 14 Aprile 2009 23

IONIO COSENTINO CORIGLIANO Provenienti da alcune attività produttive, sono stati riversati sulla spiaggia. Possono provocare gravi danni alla salute

Rifiuti speciali, la denuncia della Straface «Qualcuno ha confuso il borgo marinaro come una grande pattumiera all’aperto». Condizioni inaccettabili CORIGLIANO - «Le condizioni nelle quali versa il borgo marinaro di Schiavonea sono inaccettabili. Sulla spiaggia sono stati riversati, nei giorni scorsi, numerosi rifiuti speciali, i quali arrecano un grave danno alla spiaggia medesima e all'intero territorio del comune di Corigliano e possono causare seri rischi per la salute dei cittadini». Ad evidenziare la problematica che affligge la popolosa frazione di Schiavonea è il consigliere provinciale del Popolo della Libertà Pasqualina Straface, candidato a sindaco della città per la coalizione di centrodestra. «Sono considerati rifiuti speciali tutti i rifiuti provenienti da attività produttive, indipendentemente dalla loro pericolosità e qualità merceologica. A seconda della loro merceologia possono essere: assimilabili agli urbani, e quindi smaltiti in impianti destinati anche agli Rsu; tossico-nocivi e quindi destinati al trattamento in appositi impianti; inerti o putrescibli, destinati al trattamento in impianti di compostaggio. Tali rifiuti, non a caso detti speciali, rappresentano una seria minaccia - dichiara Pasqualina Straface - per la salute dei cittadini coriglianesi e per la loro serenità. Lungi dal voler fare sterile quanto inutile allarmismo, siamo qui semplicemente a segnalare la cattiva SIBARI — Kleombrotos - Vigliaturo, una lettera dal passato. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con tutti i suoi Istituti, promuove la Settimana della Cultura, quest’anno giunta all’XI edizione con lo slogan “Ia cultura è di tutti, partecipa anche tu”, per dare un maggiore impulso all’amore per l’arte e per il patrimonio culturale. In questo contesto Silvio Vigliaturo – che da anni ha una solida collaborazione con l’Unical ed è, insieme a Gerardo Sacco e Santo Versace, testimonial nel mondo dell’Ateneo calabrese – espone una collezione di sculture in terracotta e una serie di installazioni e opere in vetro presso il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, che raccoglie tutte le testimonianze materiali della Sibaritide dall’età protostorica all’età romana, ed in particolare il ricco e glorio-

IN BREVE CASSANO IONIO - Incidente stradale, un morto e 3 feriti Un ventitreenne di Cassano Ionio, Vincenzo Pascale, e' morto la notte di domenica in un incidente stradale verificatosi nel centro abitato della frazione di Lauropoli. Il giovane era a bordo di una Fiat Punto assieme ad altre tre persone, P.G., 21 anni, G.E., 19, e L.S., 19, anche loro di Cassano Ionio. L'utilitaria, guidata da L.S., per cause ancora in fase di accertamento, s'e' ribaltata piu' volte all'altezza d'una curva. Pascale, che viaggiava sui sedili posteriori, e' rimasto incastrato tra le lamiere, morendo sul colpo. Per estrarre il suo cadavere dall'abitacolo i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare con cesoie e dilatatori meccanici. Gli altri tre giovani a bordo della Fiat sono stati soccorsi e medicati dai sanitari del 118, ma non hanno riportato gravi ferite. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Cassano coordinati dal tenente Giorgio Feola.

abitudine di quanti hanno evidentemente "confuso" la nostra bellissima spiaggia con una grande pattumiera all'aperto e, soprattutto, l'inadeguatezza che questo territorio presenta nel delicato quanto importante settore della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti speciali». «Del problema mi sono fatta portavoce - conclude il candidato a sindaco per lo schieramento di centrodestra - con il commissario straordinario del Comune di Corigliano, Paola

Galeone, e con il comandante del corpo di polizia municipale, Arturo Levato, il quale si è fatto portavoce della questione presso la locale Capitaneria di Porto. Nel ringraziare le suddette autorità per la sensibilità sin da subito mostrata, ritengo sia però necessario mantenere alta la guardia su questo fenomeno, che merita di essere affrontato definitivamente e con impegno dalle competenti istituzioni e dalla futura amministrazione comunale».

CORIGLIANO - Per San Francesco una statua nel porto Sono iniziati nell’area portuale di Corigliano i lavori di trivellazione del terreno per la elevazione di un monumento a San Francesco. L’idea è stata lanciata dal provinciale dei padri minimi di san Francesco nell’omelia durante la prima messa celebrata in Corigliano lo scorso autunno. Padre Rocco Benvenuto è di Corigliano e nella sua omelia ha lanciato l’dea di un monumento nel porto dal momento che San Francesco è stato dichiarato patrono dei naviganti. L’idea è stata subito raccolta dal prof. Antonio Benvenuto il quale ne ha discusso prima con l’artista Carmine Cianci e subito dopo con il superiore del Convento, padre Domenico Gammuto. Così è partita l’iniziativa che ha trovato fertile accoglienza nel dr. Pino Romanelli e Giovanni Martilotti e subito dopo negli ingegneri Francesco Favaro e Giancarluca Straface. Si è associato il preside Francesco Pistoia e Piero Oranges. Dopo varie insistenze, sollecitazioni e incontri organizzati senza soste dal prof. Antonio Benvenuto e dal padre superiore Domenico Gammuto, dopo varie telefonate e premure rivolte all’autorità areaportuale di Gioia Tauro per ottenere l’autorizzazione del progetto redatto dai due ingeneri il 23 dicembre, perveniva in data 06 marzo l’ordinanza n° 04 il primo assenso positivo.

SIBARI Da sabato prossimo prende il via la settimana della cultura al museo nazionale archoeologico

Da Kleombrotos una lettera dal passato so passato di quella che fu una delle più importanti poleis della Magna Grecia: Sybaris. “Il tempo tutto toglie e tutto dà; ogni cosa si muta, nulla s'annichila”, così scriveva il filosofo Giordano Bruno in L’arte della memoria. Questa breve frase è la perfetta sintesi delle riflessioni che stanno alla base di questa mostra di Silvio Vigliaturo. Si tratta infatti di una meditazione sul tempo e le sue stratificazioni, i suoi intrecci che sembrano essere guidati dal Fato degli antichi greci – civiltà con cui l’artista si è misurato costantemente lungo tutto il suo percorso creativo. È un’analisi volta a smascherare e reinterpretare la parvenza caotica del

Una delle opere che saranno esposte

succedersi delle epoche storiche, quella confusione che solo apparentemente è in grado di cancellare le tracce anche d’intere città – come successe all’antica Sybaris nel 510 a.C., conquistata e distrutta dall’esercito della rivale Kroton. Nella visione di Vigliaturo quelle tracce non si perdono mai del tutto, ma, anzi, danno l’impressione di riaffiorare esse stesse spontaneamente dalle nebbie dell’oblio, per arricchire il nostro presente con il loro inestimabile valore documentario. In questo modo viene interpretata la dedica votiva alla dea Athena dell’atleta olimpionico dell’antica Sibari, Kleombrotos: una lettera, un documento, i cui

destinatari siamo noi uomini d’oggi che, nel ritrovarci nel cuore di un’installazione, tra l’epigrafe e l’immagine del condottiero Milone - distruttore di Sybaris, anch’egli atleta olimpico, certo il più grande di tutti i Giochi antichi - siamo testimoni, stimolati dalla traccia lasciataci da Kleombrotos, di come l’antica città sia tuttavia riuscita a sopravvivere alla sua devastazione. Questa dialettica tra passato e presente, mito e contemporaneità, in cui entrambi i poli in comunicazione sono in grado di agire stimolandosi a vicenda, è alla base della riflessione che Vigliaturo ha sviluppato per questa mostra. Le grandi sculture in vetro, le installazioni a pavimento e la serie di venticinque opere in ceramica intitolata La Guerra di Troia, si avvicendano agli importanti reperti archeologici custoditi nelle sale del museo.




26 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

VIBO VALENTIA E PROVINCIA Stasera a Pizzoni manifestazione a sostegno di Dario Paolì, il bidello ai domiciliari accusato di molestie nei confronti di un bambino

Oggi corteo per il presunto pedofilo In piazza anche il prete. Contrario il presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori, Antonio Marziale VIBO VALENTIA — Una giornata im-

portante, quella di oggi in Calabria. A Reggio si firma una petizione per il riconoscimento della pedopornografia quale crimine contro l’umanità, mentre a Pizzoni, piccolo paesino del Vibonese, un comitato spontaneo organizza per stasera una fiaccolata in difesa di Dario Paolì, bidello trentenne da cinque mesi agli arresti domiciliari per presunta pedofilia ai danni di un bambino della scuola elementare di Vibo Valentia, dove l’uomo lavorava. A marciare dalla piazza del paese fino alla casa del bidello, coloro che hanno aderito al comitato spontaneo proPaolì. Ma non solo. L’iniziativa - contrastata dal presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori Antonio Marziale, che invita a fare dietrofront - gode della benedizione dell’Amministrazione comunale e del sacerdote del posto, don Renato Vilone, che conosce personalmente Dario Paolì e che sfilerà per lui al corteo che avrà inizio alle 18,30. Per i manifestanti la presunzione di inVIBO VALENTIA — Un apparta-

mento trasformato in serra per la coltivazione di “piantine”. La scoperta è degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia. I militari dell’Arma, infatti, hanno portato a termine l’ennesima attività volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio denunciato tre ragazzi. Il tutto è cominciato domenica notte, quando una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia del capoluogo ha notato uno strano movimento di ragazzi nei pressi di una delle tante case antiche costruite nei vicoli del centro storico di Ionadi. Gli uomini della Benemerita non ci hanno pensato due volte e, dopo aver bloccato il proprio mezzo, sono scesi dal veicolo per identificare i ragazzi e, soprattutto, scoprire cosa li attirasse tanto nella casa. Alla vista della pattuglia dell’Arma gli occupanti dell’appartamento VI BO VALE NTIA — Oggi, alle

10,00, nella sala giunta dell’Amministrazione provinciale, sarà illustrato alla stampa il protocollo d'intesa tra Provincia e Fondazione Paolo Di Tarso, per l'utilizzo da parte delle imprese turistiche vibonesi delle Piattaforme di promo-commercializzazione internet Italiaexcelsa e Ca-

tonino Napoli bocciano l’iniziativa chiedendone la revoca. «Ci auguriamo - affermano, in una nota congiunta, Marziale e Napoli - che la persona accusata di avere molestato un bambino sia innocente e come tale venga riconosciuta, anche perché ciò significherebbe che il minore non ha subito violenza, ma - precisano subito dopo riteniamo inopportuna una fiaccolata a favore di un soggetto sottoposto agli arresti domiciliari per un’accusa così grave». Per Marziale e Napoli «esiste la presunzione d’innocenza fino alla definitività della sentenza penale, ma è inaccettabile l’organizzazione di una fiaccolata di solidarietà per affermarne le ragioni. Tocca alla giustizia, senza condizionamenti ambientali di sorta, stabilire se un soggetto è innocente o colpevole. Pertanto - concludono -, rivolgiamo un appello agli organizzatori affinché revochino la manifestazione e attendano con fiducia l’esito del procedimento penale». In parallelo l’Osservatorio, nell’ambi-

to della campagna di sensibilizzazione promossa in collaborazione con l’Associazione nazionale sociologi, oggi, nella Città dello Stretto, sottoscriverà la Petizione di Reggio Calabria finalizzata a richiedere il riconoscimento della pedopornografia quale crimine contro l’umanità. La petizione è “destinata alle istituzioni legislative transnazionali” e “rappresenta una pagina di grande civiltà (…) che identifica l’intera regione e tutt’Italia quale luogo d’eccellenza nella lotta a pedofilia e pedopornografia”. L’obiettivo consiste nel contrastare in forme giuspolitiche nazionali e sovranazionali un fenomeno che, complici le nuove tecnologie, assume ormai una fisionomia globale. Bersaglio sono i reati che hanno assunto “dimensioni internazionali sempre più drammatiche” con un “volume d’affari stimato in miliardi di dollari, alimentando un’incontestabile new economy criminale”.

Operazione dei carabinieri nel centro storico di Ionadi. Tre giovani denunciati per detenzione di droga ai fini di spaccio

operaio, che stavano a dir poco smontando un armadio da cui tiravano fuori metri e metri di strisce di alluminio. Gli uomini dell’Arma, a dir poco sorpresi dallo strano atteggiamento dei tre, hanno voluto approfondire ed, aperto l’armadio, hanno scoperto una vera e propria serra attrezzata di tutto punto. All’interno i Carabinieri hanno infatti accertato come tutte le pareti fossero rivestite di carta stagnola per riflettere la luce proveniente dalle lampadine di vari colori che, attraverso un ingegnoso impianto elettrico improvvisato, avevano la funzione di far sviluppare e poi seccare alcune piante di marijuana messe a dimora in dei vasi or-

mai vuoti. Gli uomini della Stazione di Filandari e del Norm hanno però rinvenuto le tracce di alcune foglie di cannabis ancora all’interno dell’armadio, probabilmente cadute durante le frettolose operazioni di smontaggio ed hanno deciso di smontare pezzo per pezzo tutto l’appartamento alla ricerca della piantagione. Le ricerche sono durate più di un’ora ma alla fine i militari hanno scoperto, nascoste sotto un lavello, ben quattro piante di canapa indiana, già in avanzato stato di maturazione, ed oltre 14 grammi di marijuana essiccata. Per tutti è tre è immediatamente scattata la denuncia all’autorità giudiziaria vibonese con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e coltivazione di stupefacenti, mentre la droga rinvenuta, dopo gli esami tossicologici, sarà distrutta.

Danno fuoco al sepolcro

Fiamme a due abitazioni

Ignoti, domenica sera, hanno dato alle fiamme il sepolcro che era stato allestito per la rappresentazione della crocefissione di Cristo. Il fatto, che ha suscitato dolore e sdegno in tutta la popolazione, è avvenuto a Vibo Valentia nei pressi del Castello, dove il mercoledì della settimana santa s conclude il rito pasquale dell’“Opera Sacra”.

Amara sorpresa nell’uovo di Pasqua per due persone: G. S., 55 anni, medico residente a Galatro (Reggio Calabria) e A. S., 44 anni, bracciante agricola residente sempre nel Reggino. Ignoti domenica mattina, dopo aver scavalcato il muro di cinta di un villaggio turistico a Nicotera Marina, cittadina turistica sulla costa vibonese, hanno dato alle fiamme le due abitazioni. Indagano i carabinieri.

nocenza si tramuta, nel caso del bidello, in certezza di innocenza: anche se a dover stabilire la verità giudiziaria del caso ci penserà il tribunale di Vibo Valentia, dove tiene banco il processo, che si aprirà con la prima udienza il 28 aprile. Confida nella tesi dell’innocenza don Vilone, che conosce di persona Paolì, accusato insieme ad un altro bidello di avere molestato un bambino di sei anni nella scuola elementare di Vibo Valentia in cui prestava servizio (le accuse sono partite dalla madre del bimbo). Il prete di Pizzoni sta svolgendo un importante ruolo di mobilitazione a sostegno dell’accusato. E altrettanto fa l’Amministrazione comunale. «Crediamo nell'innocenza di Dario Paolì afferma l’Amministrazione - e siamo certi che riuscirà a dimostrarlo». Per volontà degli organizzatori, si tratterà di un corteo “composto e silenzioso” da scandire per le vie del paesino fino alla casa dell’uomo finito sotto processo. Ma la mobilitazione non passa nel si-

Il centro di Pizzoni

lenzio. Anzi, scatena le reazioni dell’Osservatorio sui diritti dei minori. Il presidente dell’organizzazione: il sociologo di origine calabrese Antonio Marziale, e il dirigente dell’ufficio legale dell’Osservatorio, l’avvocato An-

“Piantine” coltivate in appartamento

hanno immediatamente sprangato le porte di casa rifiutandosi di aprire. È così scattato l’allarme ed in pochi minuti sono giunte sul posto le pattuglie della Stazione di Filandari e dell’Aliquota Operativo

dalla Compagnia del capoluogo. Ai militari ci è voluta una manciata di secondi per entrare nell’abitazione e sorprendere tre giovani poco più che ventenni, M. D. studente - M. C. disoccupato e M. V.

Turismo e internet, protocollo di intesa tra Provincia e Fondazione Di Tarso labriaexcelsa. All'incontro con i giornalisti parteciperanno il presidente della Provincia Francesco De Nisi, l'assessore al Turismo Gianluca Callipo,

il presidente della VI Commissione consiliare Giuseppe Grillone e il rappresentante della Fondazione “Paolo Di Tarso” Fabio Gallo.

Francesco Ciampa


il Domani Martedì 14 Aprile 2009 27

CROTONE E PROVINCIA TERREMOTO D’ABRUZZO Il noto cuoco televisivo in prima linea a Montereale con la Misericordia di Isola Capo Rizzuto

Volontari in cucina con Vissani Ogni giorno nel campo pasti caldi per oltre 1.500 persone, tra sfollati e operatori ISOLA CAPO RIZZUTO — Il noto cuoco e personaggio televisivo italiano, Gianfranco Vissani, ha scelto di cucinare il pranzo di Pasqua, presso il campo di Montereale, gestito dai volontari delle Misericordie calabresi. L’iniziativa è stata ripresa da tutte le reti televisive locali e nazionali (Rai e Mediaset). Per qualche ora, i circa 1.000 sfollati ospitati nel campo sito a circa 20 chilometri dall’Aquila, potranno trascorrere una Pasqua più serena, nonostante l’immane tragedia che li ha colpiti. Vissani è stato aiutato dai volontari della Misericordia di Isola Capo Rizzuto, gestori della cucina da campo, che ogni giorno distribuiscono pasti caldi per oltre 1.500 persone, tra CROTONE — «In una affollata assemblea di sostenitori della Compagnia dei Democratici, l’On. Salvatore Lucà, candidato alla presidenza della Provincia, ha ufficializzato, insieme a dirigenti provinciali e candidati di altri comuni alle provinciali del suo Movimento, la candidature di Giuseppe Anselmo, assessore comunale di Rocca di Neto, nel collegio provinciale Rocca di Neto Belvedere Spinello». Lo rende noto, in un comunicato, l’ufficio stampa della Compagnia dei Democratici. «Anselmo - prosegue la nota - è un giovane imprenditore, molto stimato nella comunità in cui opera: del resto la numerosa presenza in sala non ha lasciato dubbi in merito.

sfollati e volontari. Presente a Montereale anche Leonardo Sacco, in qualità di coordinatore regionale delle Misericordie Calabresi, nonché membro del consiglio nazionale di Presidenza delle Misericordie d'Italia, che sta facendo visita a tutti i campi gestiti dai volontari delle Misericordie, portando suggerimenti sulla gestione dei servizi e delle attività dei volontari. «Una presenza importante quella del giovane Sacco, che - si legge in una nota - da anni partecipa e coordina le attività emergenziali del gruppo di protezione civile della Misericordia di Isola e da due anni quelle del coordinamento regionale delle Misericordie Calabresi».

Montereale, lo spazio gestito dalla Misericordia di Isola Capo Rizzuto

PROVINCIALI Lucà ufficializza la candidatura per il collegio Rocca di Neto-Belvedere Spinello

Anselmo candidato per la Cdc Eletto nel Consiglio comunale di Rocca di Neto è stato poi nominato assessore all’Urbanistica Assetto del territorio e Protezione Civile, ricoprendo, in questi anni, il ruolo con serietà, impegno e determinazione». I lavori dell’assemblea sono stati aperti - si apprende ancora - da Salvatore Lucà, che «si è detto molto soddisfatto per la numerosa presenza di giovani, e per la condivisione del progetto di autonomia della

CdD da parte di Giuseppe Anselmo e dei suoi sostenitori». Lucà ha ribadito i presupposti e le motivazioni alla base del progetto della CdD, dichiarandosi «sempre più convinto della scelta intrapresa, anche e soprattutto alla luce degli eventi politici ai quali stiamo assistendo». In conclusione, Lucà ha voluto sottolineare, inoltre, «la fiducia della CdD alla Giunta comunale guidata da Dattolo, della quale Anselmo ha

rappresentato e rappresenterà un elemento fondante ed importante». L’assessore Anselmo, nel suo intervento - è detto nella nota - ha ringraziato tutti i presenti, l’onorevole Lucà e tutta la CdD «per la stima riposta in lui, augurandosi di poter presto ripagare tale atto di fiducia. Anselmo ha espresso la sua convinta condivisione al progetto di autonomia della CdD, ribadendo che intende affrontare con impegno e serietà questa campagna elettorale,

continuando a lavorare nel paese di Rocca di Neto all’interno del progetto politico già intrapreso e nel quale ricopre un ruolo istituzionale che intende portare avanti con immutata stima e fiducia nei confronti del Sindaco e di tutta l’Amministrazione comunale». Lucà nel suo intervento conclusivo ha evidenziato che la posizione autonoma «è stata quasi obbligata se veramente dobbiamo portare avanti questa azione di rilancio di Crotone e della sua provincia e nel contempo iniziare quel percorso di cambiamento della politica nostrana con l’inserimento di giovani che sicuramente porteranno quelle novità che tutti auspichiamo».


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Martedì 14 Aprile 2009

il Domani

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

Questa mattina, Villa Genoese Zerbi, lo spazio espositivo della più grande città della Calabria, ospiterà la conferenza stampa

Pedopornografia, crimine contro l’umanità Il documento è stato predisposto dall’Osservatorio sui Diritti dei Minori REGGIO CALABRIA — Pedoporna-

grafia crimine contro l’umanità. Questa mattina, Villa Genoese Zerbi, lo spazio espositivo della più grande città della Calabria, ospiterà la conferenza stampa per la presentazione della “Petizione di Reggio Calabria” per il riconoscimento della pedopornografia quale crimine contro l’umanita. Il documento è stato predisposto dall'Osservatorio sui Diritti dei Minori nell’ambito della “Campagna permanente di sensibilizzazione socio-culturale contro la pedofilia”, varata dallo stesso organismo con la collaborazione tecnica dell'Associazione Nazionale Sociologi. Ad apporre la firma sulla petizione e spiegarne le motivazioni saranno: Antonio Marziale e Antonino Napoli, rispettivamente presidente e dirigente dell'ufficio legale dell'Osservatorio; Giuseppe Morabito, presidente dell'Amministrazione provinciale, e il sindaco della di Eduardo Lamberti Castronuovo

Negli anni 90 davanti al ritrovo Morabito, subito dopo a Piazza De Nava, appollaiata sui motorini, e via via davanti al Matteotti, poi ai Lidi e ora sulla scalinata e sulla rampa di accesso al Tempio della cultura Reggina: il Cilea. Chi? La bella gioventù reggina! Una sorta di migrazione dettata dalla moda del momento o da non so quale “flauto magico” che sembra far scaturire, dal mozartiano strumento, una melodia capace di attirare ragazzi e ragazze, facendoli radunare, come i topolini del grande Andersen, ora qua, ora la. Una scelta decretata per caso. Una scelta senza apparenti motivazioni. Ti puoi arrovellare il cervello quanto vuoi, ipotizzare le manovre più complicate, non riuscirai mai a capire che cos’è che aggrega quei giovani, griffati, fumanti, neri e ciarlieri, li - proprio li. E non altrove. Poi vai col pensiero ai tanti teatri del mondo, che hai avuto modo di frequentare, fortunato tu, e ripercorrendo con la mente le facce del pubblico, ne ricordi a centinaia, a migliaia di giovani di ogni razza, attenti e plaudenti alle opere di Verdi, Puccini, Schubert e via via così. Ti capita allora di riflettere, allorquando esci dal teatro Cilea dove hai assistito ad una serata di grande livello, con interpreti che altrove sono ricercati ed osannati, dove eri in compagnia di sole 107 persone sui 900 posti disponibili. E il dramma è più acuto quando pensi che la sera prima, tu accanito musicofilo, ne avevi contato appena il doppio. La tua disperazione culturale raggiunge l’acme quando varcato il gran portone del Cilea, il passo, fino ad allora spedito e senza ostacoli, diventa difficile e obbligato a slalom per la miriade di presenze: fuori dal Teatro! E ti domandi: ma perché? E’ forse la nostra gioventù sorda alla cultura musicale? Ma non siamo italiani anche noi? E non è, forse, il popolo italiano cultore della musica? Qui bisogna correre ai ripari! Siamo ancora in tempo. Inutile prendersela con la stagione sbagliata o con le scelte infelici del Palazzo Comunale. Sarebbe come sparare sulla croce rossa. L’amministrazione ha le sue responsabilità, ma sarebbe troppo riduttivo e qualunquista attribuirle tutte le colpe.

Giuseppe Scopelliti

Giuseppe Morabito

Antonio Marziale

Città Giuseppe Scopelliti, insieme agli assessori alle politiche sociali, Attilio Tucci e Tilde Minasi. Sergio Iannello, dirigente regionale della Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Cala-

bria, relazionerà, da parte sua, sulle attività del dipartimento della Polizia di Stato, che per tecniche di investigazione e risultati ottenuti risulta essere tra i più efficaci al mondo. «Reggio città e

provincia - afferma il vice presidente dell'Osservatorio, Antonino Napoli - si apprestano a scrivere una pagina di grande civiltà, che offre cittadinanza morale al numero inquantificabile di bam-

L’INTERVENTO Eduardo Lamberti Castronuovo: i nostri ragazzi non sanno cosa sia il teatro!

108 presenze dentro il Cilea e oltre 500 sulle scalinate...

Il Cilea e, a lato, Eduardo Lamberti Castronuovo.

Che il cartellone debba essere rivisto, curato ed affidato ad una valutazione esperta e popolare, non v’è dubbio, ma quando sul palcoscenico c’è una arpista come Cecilia Chailly - un astro mondiale - ed un direttore come Morandi- tra i migliori sul podio - cos’altro vuoi di più? Beethoven in persona? No. Qui l’analisi è più semplice. I trent’anni di chiusura del nostro Teatro hanno fatto sì che i giovani di oggi non abbiano mai assistito ad una rappresentazione teatrale. Volete che ve lo dica più semplicemente? I nostri ragazzi non sanno cosa sia il teatro! Forse, e senza forse, non ci sono mai entrati! Come volete che varchino quella soglia? Hanno paura. Hanno paura di non capire cosa succede in quelle poche centinaia di metri quadrati off limit per loro. Temono di non poter essere sicuri come lo sono sulla strada. Profondi conoscitori come sono di ogni centimetro lineare del Corso Garibaldi. Temono il confronto. Snobbano. Ma per paura. Hanno timore di affezionarsi a quel

tipo di spettacolo che non ritengono alla loro portata. Temono di essere, poi, derisi da quelli che, comunque, non entrerebbero mai. Sarebbero visti come alieni, corpi estranei, alternativa positiva all’inutile bighellonare senza meta, sigaretta e parolaccia in bocca, per sentirsi più adulti. Io non ho la ricetta, né mi sento il fratello maggiore di Zaratustra. Ma sono fortemente convinto che bisogna far qualcosa. Non è ammissibile che si parli della cultura come antidoto per la ndrangheta, il malaffare, l’inciviltà e poi nulla si faccia per far si che i nostri giovani la incontrino, questa benedetta cultura! Un ruolo fondamentale lo deve svolgere la scuola. Si accompagnino le scolaresche a teatro, si indichi la via della conoscenza dell’arte più antica del mondo. Della palestra più attrezzata per imparare gli esercizi della vita. Politicamente, parafrasando il noto detto del profeta Maometto, l’amministrazione Comunale porti il teatro fuori dalle sue mura. Già dalla pros-

bini, anche in tenerissima età, costretti a subire violenze indicibili a beneficio di una new economy criminale fondata su un ricco mercato online. L'Osservatorio sui Diritti dei Minori punta ad ottenere, dalle istituzioni transnazionali, leggi in grado di combattere gli effetti devastanti del più turpe tra i reati e l’adesione delle due massime assemblee elettive territoriali indubbiamente ci rafforza dando lustro alla Calabria ed all'Italia tutta». Con la firma della petizione, gli enti in questione chiederanno «all’Onu, alla Commissione Europea ed al Parlamento Europeo, al Governo ed al Parlamento italiano, nonché a tutti gli organismi della società civile che hanno a cuore i diritti dell’infanzia di promuovere con ogni mezzo e in ogni sede l’istituzione sopranazionale la qualificazione del delitto di pedopornografia a mezzo internet come crimine contro l’umanità». sima opera in programma, il Sindaco -responsabile massimo del Cilea permetta a noi di Rtv, che amiamo questa città a dismisura, di collegare un maxi schermo sulla scalinata del Cilea: si veda fuori cio’ che accade dentro! E’ l’unico modo per portare in platea quei 500 giovani che stanno fuori. Una sorta di servizio a domicilio della cultura! E se il domicilio dei nostri giovani è la strada, ebbene, si riporti il teatro in strada: non sarebbe una novità! Ma l’efficacia è certa. Se la scelta dell’opera non ci convince, perchè forse è meglio salire i gradini ad uno ad uno, ci piace l’idea che il grande nostro concittadino, Giuseppe Filianoti, che del Werther di Massenet è grande interprete mondiale, possa essere apprezzato da molti, anzi da moltissimi, dentro e fuori il Cilea. Chissà, forse il flauto magico potrebbe attirare i nostri ragazzi verso mete e luoghi di ritrovo più salubri, con qualche sigaretta e qualche griffe in meno e, magari, qualche nota in testa, in più. Quelle stesse che trasformano il protagonista del grande austriaco, da giovane ignorante e debole in saggio, sapiente e uomo, attraverso la scoperta dell’amore ed il superamento di varie prove. Proviamo.

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il Domani Martedì 14 Aprile 2009 29

REGGIO CALABRIA CITTÀ E PROVINCIA PASQUETTA La pioggia ha ridimensionato i programmi dei reggini per la classica gita fuori porta del lunedì dell’Angelo

Giorni di festa funestati dal maltempo Intere famiglie hanno scelto di “rifugiarsi” nelle strade che vanno dal Duomo a piazza De Nava REGGIO CALABRIA — Il maltem-

po che si è abbattuto dalla giornata di Pasqua in Calabria ha ridimensionato i programmi dei reggini per la classica gita fuori porta del lunedì dell’Angelo. La pioggia e il vento forte, in particolare, hanno dissuaso i più dal mettersi in auto. Che fosse una Pasquetta anomala, lo si è evinto fin dalle prime ore del mattino di ieri. Il traffico sulle principali direttrici, in uscita dalla città, è stato regolare se non completamente scarso. Sulla Statale 106 Ionica il flusso dei veicoli è andato aumentando nell’arco della mattinata, per un pranzo fuori casa - è il caso di dirlo – all’insegna del “mordi e fuggi”. Le pessime condizioni dell’autostrada Salerno -Reggio Calabria hanno rappresentato, assieme al maltempo, quasi una sorta di deterrente. In tanti hanno preferito non avventurarsi nei tragitti in auto, per il timore di rimanere imbottigliati nell’unica corsia di marcia della A3. Anche agli imbarcaderi di Villa San Giovanni il traffico è stato, per gran parte della giornata, assolutamente regolare, con file che non hanno superato le normali attese di

mezz’ora. Poche gite al mare, poche scampagnate, molta vita in città. Le condizioni di instabilità determinate dallo scirocco hanno indotto i reggini a vivere una giornata di relax in casa, per poi riversarsi, nel pomeriggio, sulle vie del centro storico per il tradizionale “struscio”. Una scelta che ha accomunato i più giovani, le coppie di fidanzati, i gruppi di amici, intere famiglie che hanno scelto an-

cora una volta di “rifugiarsi” nelle familiari strade che vanno dal Duomo a piazza De Nava. Il lunedì dell’Angelo all’insegna del maltempo non ha scontentato proprio tutti. E’ il caso dei gestori di alcuni dei più grandi centri commerciali della città, che sono rimasti aperti ed hanno rappresentato una sorta di attrattiva per la gente. Se si volesse lanciare una provocazione, sarebbe il caso di dire che i “mega-store”, a

Reggio, hanno rimpiazzato i caffè nell’immaginario collettivo come luoghi di ritrovo. Non è il massimo, non c’è che dire. Chissà che, nel prossimo futuro, qualche illustre storico reggino non sia costretto a prodursi nella realizzazione di un volume sui centri commerciali della città. Ovviamente questa constatazione non vuol essere né uno strale indirizzato nei confronti della politica, né una punzecchiatura a quegli

imprenditori reggini che anzi sono riusciti a creare occupazione. Tornando alla Pasquetta dei reggini, sembrano aver prodotto gli effetti sperati gli appelli tesi a garantire la sicurezza stradale. Nell’arco di questo fine settimana, infatti, sono stati effettuati moltissimi controlli sul tasso alcolemico degli automobilisti che però hanno dato esito negativo. Ang. Lat.

Sulle ronde una nota delle Consigliere della Commissione Pari Opportunità al Comune di Reggio Calabria

«Provvedimenti incivili, razzisti e incostituzionali» REGGIO CALABRIA — «È con soddisfazione che accogliamo la notizia dello stralcio di una parte del Decreto legge targato Lega, precisamente riferito all'istituzione delle ronde cittadine e all’aumento dei tempi di permanenza dei migranti nei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) a 180 giorni». A sottolinearlo, in una nota, sono le Consigliere della Commissione Pari Opportunità al Comune di Reggio Calabria: Laura Cirella - Partito dei Comunisti Italiani; Katia Colica Rifondazione Comunista; Mariacaterina Gattuso - Laboratorio Sociale; Franca Milazzo - Partito Democratico; Renza Monteleone - Gruppo Misto. «L’istanza - proseguono nel loro comunicato - è stata accolta dopo un mirato e continuo lavoro dell’opposizione che ha sempre ritenuto i provvedimenti incivili, razzisti e incostituzionali. Il rischio non è del tutto superato, poiché la questione

sarà esaminata in un prossimo disegno di legge, ma riteniamo che esso sia mitigato da un risultato rilevante che lancia un segnale notevole alle politiche securitarie che la destra al governo porta avanti, politiche di gran lunga evidenziate dal carattere dell’intero provvedimento. Affermiamo in maniera convinta che la soluzione in tema di sicurezza non vada cercata all’interno di politiche di repressione antidemocratiche, attuate da gruppi auto-organizzati persuasi di custodire la cittadinanza ma seguaci solamente di pericolose giustizie fai da te. Con provvedimenti del genere, inoltre, il governo sembra riconoscere in maniera fattiva l’incapacità da parte dello Stato di occuparsi della materia, incaricando pertanto associazioni popolari che sopperirebbero a queste carenze. Riteniamo, a tal proposito, che la garanzia di sicurezza debba passare necessariamente dalla valo-

rizzazione delle forze dell’ordine esistenti, autorità costituite in grado di gestire le emergenze con professionalità e competenza nell’interesse dei cittadini e della sicurezza pubblica».

Nel primo anniversario della scomparsa l’Amministrazione di palazzo San Giorgio farà celebrare una Santa Messa

Il ricordo del vicesindaco Giovanni Rizzica REGGIO CALABRIA — Il Sindaco, la

Giunta, il Consiglio e tutta l'Amministrazione Comunale ricordano commossi la figura e l'operato del vicesindaco, Giovanni Rizzica, esempio virtuoso di uomo e politico. Così, in occasione del primo anniversario della sua prematura scomparsa l’Amministrazione di palazzo San Giorgio farà celebrare una Santa Messa. Il rito commemorativo sarà officiato, dal parroco don Nuccio Santoro, nella chiesa di San Giorgio al Corso, oggi

alle ore 18,30. Giovanni Rizzica, impegnato in politica nelle file del Partito Repubblicano, è stato uno dei tanti amministratori illuminati della città dello Stretto nel periodo compreso tra la fine della Prima e la Seconda Repubblica. Consigliere comunale, prima, poi vicesindaco dell’amministrazione Scopelliti è stato uno degli artefici del cambiamento di Reggio. L’avvocato Giovanni Rizzica è scomparso lo scorso anno dopo aver lottato contro un mele incurabile.


30 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

REGGIO CALABRIA CITTÀ E PROVINCIA La Regione prevede la costruzione di un Laboratorio di Biofisica e di Fisica applicata al Settore energetico

Greco: a Saline solo fotovoltaico REGGIO CALABRIA — La costruzione di un Laboratorio di Biofisica e di Fisica applicata al Settore energetico per lo studio dei meccanismi di trasformazione termoacustica dell’energia e per lo studio e l’ottimizzazione dei sistemi fotovoltaici: lo ha proposto l’assessore regionale all’ambiente Silvio Greco, a fianco dell’accordo con Api Nova, come intervento della Giunta Regionale. «Con tale progetto già esecutivo che vede come soggetti attuatori le

Università di Messina e Reggio Calabria - ha spiegato l’assessore Greco - intendiamo contribuire al definitivo lancio dell’area di Saline Joniche quale polo mediterraneo per le nuove tecnologie legate alle risorse rinnovabili». Greco ha assicurato che per tale progetto ci sono già 20 milioni di euro disponibili nell’Apq Pon Ricerca e Competitività. L’assessore regionale ha spiegato poi che soltanto chi non ha a cuore il futuro della Calabria e, nel caso speci-

fico, di Saline Joniche può ipotizzare in quell’area la costruzione di una centrale a carbone. «Vedo in giro tante prefiche al servizio di interessi ben chiari che non sono quelli dei calabresi - afferma Greco - ed è ora di fare chiarezza. Il diritto all’informazione, infatti, diventa arma di propaganda per interessi di parte se non è costantemente e funzionalmente collegata al diritto del cittadino all’accesso ad una informazione che riporti dati e circostanze veritiere».

L’autore del romanzo “La libertà rubata” darà il via nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio alle manifestazioni in onore del Patrono

Conversazione con il giudice Pasquale Ippolito Le vicende di una famiglia ‘ndranghetista e di chi la combatte, in una città soffocata dal malaffare e dalla corruzione REGGIO CALABRIA — Una conversazione con il giudice Pasquale Ippolito, autore del romanzo “La libertà rubata”, darà il via, domani alle 17.30, nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, alle manifestazioni organizzate dal Comune in onore del Patrono della città. Un’interessante iniziativa culturale, che vedrà protagonisti il professore Antonino Monorchio, il filosofo Marcello Veneziani, la giornalista Emilia Condarelli, il sindaco Giuseppe Scopelliti ed il presidente del Comitato per le Celebrazioni in onore di San Giorgio, Giuseppe Agliano, e costituirà un significativo momento di riflessione sul passato ed il futuro di Reggio Calabria. Il romanzo di Ippolito, infatti, narra le vicende di una famiglia ‘ndranghetista e di chi la combatte, in una città soffocata dal malaffare e dalla corruzione. Pur se mai nominato, il luogo immaginario di cui Ippolito racconta è chiaramente Reggio Calabria dove, a cominciare dalla rivolta del 1970, inizia una discesa sociale e politica e un’ascesa delle organizzazioni criminali. Così, il togato ricostruisce le vicende degli ultimi trent’anni della città dello Stretto, il progressivo emergere di alcune famiglie e il loro inarrestabile dominio fondato sui cospicui proventi del traffico di droga, la corruzione della politica, il tutto filtrato da alcuni elementi di fantasia. Realtà e finzione, in questo modo, si intrecciano nel romanzo, pur non intaccando il quadro di una testimonianza unica: quella di un magistrato che ha vissuto questa storia in prima persona. L'autore, Pasquale Ippolito, è nato a Caltanissetta, ma vive e lavora a Reggio Calabria. Laureato in Giurisprudenza, ha ricoperto diversi incarichi nell’ordine giudiziario, oggi è il Presidente della Corte di Assise di Appello di Reggio Calabria, con lui abbiamo approfondito le tematiche del volume. Come è nata l’idea di scrivere “La libertà rubata”? «E’ nata dall’esigenza di trasmette-

Pasquale Ippolito

re un messaggio, diretto in particolar modo ai giovani, affinché anche nel Sud si compia finalmente una rivoluzione culturale per il raggiungimento della libertà. Fino ad oggi, storicamente, siamo sempre stati liberati da forze terze, che si sono sostituite agli oppressori di turno, finché di liberazione in liberazione siamo stati consegnati, o forse ci siamo rassegnati, alla ‘ndrangheta. Adesso è giunto il momento di divenire protagonisti di un cambiamento definitivo, che ci impegni tutti in prima persona in un moto di liberazione vera. Ed attraverso questo romanzo ho valuto dare il mio contributo per innescare una miccia che consenta l’esplosione di questa pre-

Pur se mai nominato, il luogo immaginario di cui Ippolito racconta è chiaramente Reggio Calabria

sa di coscienza collettiva che ci porti finalmente alla libertà». Dalle pagine emerge un senso di sconfitta degli onesti. E così? «Sì, purtroppo è così. In tanti anni di esperienza nella magistratura, prima da giudice istruttore e poi da giudicante, nonostante gli sforzi di tanti uomini onesti, la situazione è andata sempre più peggiorando. Forse, anche perché le forze in campo in questa durissima battaglia, difficilmente venivano coadiuvate dalla società civile, che fino ad ora ha assunto il ruolo di muta spettatrice, ritenendo, probabilmente, che la lotta alla ‘ndrangheta fosse soltanto un affare delle forze dell’ordine, della magistratura e dello Stato». Crede che negli ultimi anni qualcosa sia mutato in meglio? «Qualcosa inizia effettivamente a cambiare, sebbene ancora questo processo sia veramente complesso e lungo. Ma, oggi sia avvertono i sintomi significativi di una presa d’atto rispetto al problema ed anche per l’impegno delle forze istituzionali che negli ultimi anni stanno contribuendo, attraverso la realizzazione d’importanti iniziative, soprattutto destinate ai giovani e a risvegliare le loro coscienze». Il suo volume è stato adottato in diverse scuole come narrativa. Qual è il messaggio per le giovani generazioni? «Intanto, spingerle a credere che il cambiamento sia possibile e che la battaglia contro la ‘ndrangheta e l’illegalità si può vincere. Ma principalmente instillare in loro la convinzione che possono essere protagonisti attivi di questa rivoluzione culturale. Ed i segnali che ho raccolto incontrando gli studenti nelle scuole sono decisamente incoraggianti. I giovani sono decisi a dire basta e a diventare custodi gelosi della loro libertà di individui e cittadini. Sono loro i nostri germogli di speranza». a. l.

Nel "salotto buono" di Corso Garibaldi, tantissimi curiosi hanno assistito divertiti allo spettacolo dei mimi

Gli artisti che fanno teatro di strada REGGIO CALABRIA — In una

città sempre più proiettata verso gli spettacoli e gli eventi culturali del terzo millennio, il massimo apprezzamento popolare continua ad essere riscosso dagli artisti che fanno teatro di strada. Nelle vie del centro storico di Reggio, ed in particolare nel "salotto buono" di Corso Garibaldi, tantissimi curiosi hanno assistito divertiti allo spettacolo dei mimi. La loro presenza

ha contribuito a far vivere un clima di festa, favorito anche dalla splendida giornata di sole regalata dalla primavera dello Stretto. I più attratti dalle "statue" bianche sono stati, naturalmente, i numerosi bambini a spasso con i genitori impegnati nello shopping del sabato mattina. Anche per merito di questi giovani artisti, Reggio diventa ogni giorno di più una città ricca di attrattive, vivibile e a misura

d'uomo. Questa figura d’artista è apparsa, per la prima volta in riva allo Stretto, un mesetto fa e la cosa, in un primo momento, è passata quasi inosservata. Il mimo, inchiodato sul suo piedistallo per ore, quasi a rappresentare una scultura inanimata (figura familiare in alcuni paesi europei, come la Spagna e non solo), incomincia a suscitare grande interesse nella gente ed ricercatissimo dai bambini.

POLISTENA In fiamme l’auto del comandante della Polizia Municipale

Attentato ai vigili urbani POLISTENA — In fiamme nella

notte l’autovettura del comandante della Polizia Municipale di Polistena. Un gesto, che fino al momento viene catalogato come opera di ignoti, quello che ha seriamente danneggiato l’Audi A3 di Alfredo Marcone. Le fiamme che sono state spente dall’intervento di vigili del fuoco, mentre la polizia di Stato, impegnata nelle indagini, non escluderebbe che il gesto possa portare all’attività istituzionale del dirigente comunale. L’episodio ha fatto scattare la solidarietà nei confronti di Marcone e la condanna del gesto criminale. L’incendio di un’autovettura, ancorché diventato un fatto quasi normale per consumare vendette personali o intimorire dirigente pubblici, amministratori, operatori economici e commerciali e professionisti, è sempre un fatto inquietante. Solidarietà a Marcone è stata espressa dall'assessore alla difesa della legalità dell’Amministrazione provinciale reggina, Michele Tripodi, il quale, in una nota, parla di «grave azione intimidatoria subita secondo copione mafioso. Alfredo Marcone - per Tripodi -, nei suoi tanti anni di

servizio presso il Comune, ha sempre agito rispettando le leggi, con equilibrio e trasparenza, svolgendo un ruolo esemplare nell'interesse di tutta la collettività». Michele Tripodi, invita le «forze istituzionali e politiche ad erigere un muro di solidarietà attorno ad Alfredo Marcone, conoscendo il suo modo di operare, limpido e onesto, al servizio della pubblica amministrazione e dei cittadini». Il rappresentante del PdCI, poi lancia una sfida all’antistato: «Ai delinquenti - dice - di qualunque calibro che pensano con simili inqualificabili azioni di poter scalfire la rettitudine ed il percorso di legalità costruito in anni di lavoro dal Comandante, deve giungere una risposta unitaria, che fa obbligo a quanti spesso navigano nell'ambiguità a schierarsi senza tentennamenti a tutela delle regole. Esortiamo Alfredo Marcone - conclude l’assessore provinciale- a continuare nel suo lavoro, e sentiamo di condividere con lui e la sua famiglia, questo momento particolare che sarà superato con solito coraggio e determinazione». Ant. Lat.

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il Domani Martedì 14 Aprile 2009 31

Sport

IL POSTICIPO DI PASQUA

L’EX FIORENTINA

L’Udinese passa 0-2 al “Granillo” La Reggina scivola verso la serie B

Record di multe O’animal Edmundo non avrà la patente fino al 2011

Ieri Mourinho ha aperto le porte del campo di allenamento Il popolo nerazzurro ha potuto seguire la squadra da vicino

L’Inter fa una sorpresa ai tifosi patron della Lazio tra derby e mercato Mancini e Jimenez Il “Zarate e Pandev rimangono, ma ...” forse in panchina Lotito critica la Roma Julio Cesar torna tra i pali e punge i suoi gioielli

I dieci punti di vantaggio sui bianconeri sono rassicuranti MILANO - Porte aperte ai tifosi ad Appiano Gentile nel giorno di Pasquetta, quasi un anticipo di festa scudetto. Domenica dopo domenica si avvicina l’ora X e il ’profumo’ dello scudetto induce Josè Mourinho a concedere ai tifosi un inatteso fuori programma. L’allenamento, in vista del match clou di sabato con la Juve, diventa un’occasione per fare felici i 500 tifosi che ieri hanno rinunciato alla gita fuori porta per essere vicini alla loro squadra del cuore. Per Mourinho un gesto, questo, anche di ringraziamento per il sostegno dato alla squadra sabato contro il Palermo, così come aveva invocato dallo stesso tecnico. La simpatica iniziativa di Mourinho dà ulteriormente la misura dei nervi distesi in casa nerazzur-

L’urlo di Julio Cesar: è pronto a rientrare tra i pali

ra. Nemmeno lo scontro diretto, sabato prossimo a Torino, potrebbe ormai cambiare più di tanto le carte in tavola. Mourinho lo ha

detto e ripetuto: lui per la supersfida dell’Olimpico si accontenterebbe di un pari. Un risultato che manterrebbe immutato il distacco

L’agente del brasiliano arriva in Italia per pianificare il futuro del giocatore

Adriano perso tra birra, balli e una bella mora Così l’Imperatore si è nascosto nella favela a Rio RIO DE JANEIRO - Balli in favela, birra, amicizie pericolose e una mora misteriosa. Sono gli ingredienti di un’inchiesta condotta dal giornale brasiliano «Isto è independente» sui giorni in cui, la scorsa settimana, Adriano è «scomparso». Secondo la ricostruzione, l’attaccante dell’Inter è stato nella favela Vila Cruzeiro, nella zona nord di Rio de Janeiro, dove è nato e cresciuto. Lì è rimasto ospite in casa di uno zio, ma a casa rimaneva poco. Usciva spesso a bere birra, sempre secondo la ricostruzione della rivista, con giovani accusati di essere vicini al mondo del narcotraffico. Sabato scorso avrebbe partecipato a un ballo definito «funk» insieme a una ragazza mora non identificata, fino al mattino. La tre giorni sarebbe arrivata alla conclusione solo grazie alla madre di Adriano. Il Fenerbahce non è una destinazione gradita ad Adriano. Lo fa capire il suo procuratore, Gilmar Rinaldi, intenzionato a fermare una volta per tutte le indiscrezioni di mercato che riguardano il futuro dell’attaccante, sotto contrat-

to con l’Inter fino al 2010. Proprio di questioni contrattuali si parlerà all’arrivo di Rinaldi a Milano: nelle prossime ore il procuratore dovrebbe incontrare i dirigenti della società nerazzurra per cercare una soluzione. La più probabile è la rescissione consensuale, tenuto conto della volontà di Adriano di non tornare almeno per il momento in Italia e a giocare. La società di via Durini, secondo alcune voci, avrebbe dalla sua parte una clausola che impedirebbe al brasiliano di trovare un accordo con una qualsiasi squadra europea. Non è così per Rinaldi. «E’ una menzogna. Discuteremo tutto nelle prossime ore, ma non vi è alcuna clausola che impedisce ad Adriano di giocare in un altro club europeo prima di due anni». Stando al quotidiano turco Fotospor, Roberto Carlos starebbe cercando di convincere il Fenerbahce a ingaggiare Adriano, ma Rinaldi smentisce. «Non ci sono state offerte neppure da altri club. Non è ancora il momento». Prima bisogna sistemare la questione contratto con l’Inter.

dalla squadra di Claudio Ranieri. Con dieci punti di vantaggio Ibrahimovic e compagni possono ormai permettersi di tirare i remi in barca, evitando naturalmente eccessivi cali di tensione. In questo senso i due gol in due minuti subiti dal Palermo, considerato che l’Inter è la squadra meno perforata del campionato (appena 23 gol subiti), possono anche essere un’utile ’lezione’, per evitare in futuro altri insidiosi passi falsi. Memore dell’esperienza di sabato Mourinho non vuole distrazioni nelle sette partite che restano da giocare. Il vantaggio sulla Juve è notevole e mette al riparo i campioni d’Italia. Per centrare lo scudetto a Mourinho è sufficiente, oltre che uscire imbattuto con la Juve, vincere solo una delle altre partite che restano e pareggiare tutte le altre. Ma forse per fare i calcoli più precisi è meglio aspettare il risultato della partita di Torino. A confortare i sogni del primo tricolore dello Special One c’è anche il recupero di Julio Cesar. A Torino il brasiliano dovrebbe tornare al suo posto tra i pali e la sua presenza dà sicuramente più sicurezza alla squadra, i cui risultati quest’anno sono spesso dipesi dalle parate del loro portiere titolare. Ieri Julio Cesar ha svolto lavoro differenziato rispetto al resto del gruppo. Per i calciatori maggiormente impiegati nell’ultima partita ieri solo stretching, ’torello’ e partitelle a un tocco su campo ridotto. Più intenso invece l’allenamento dell’altro gruppo, con esercitazioni sul possesso palla, tiri in porta e partitelle a tema. Oltre a Julio Cesar in recupero pure Jimenez e Mancini, anche se per Torino per loro potrebbe al massimo esserci la panchina. Ancora terapie invece per Maicon, giornata infine di riposo per Obinna a causa di un leggero stato influenzale.

Sabato sera si gioca la sfida a Ibra e compagni, ma nessuno crede più allo scudetto

ROMA - «Non tutti sono in grado di accettare la sconfitta». Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, commenta così gli scontri in campo e le accuse verbali tra il dirigente accompagnatore biancoceleste, Igli Tare, e il tecnico della Roma, Luciano Spallati, al termine del derby di sabato. Tornando alla stracittadina vinta per 4-2, e ai comportamenti tenuti in campo dai calciatori delle due squadre, il numero uno della Lazio ha sottolineato che «noi non abbiamo avuto un atteggiamento di provocazione. Non mi sono piaciuti questi episodi in una giornata di lutto nazionale». Lotito ha fatto il punto sul futuro dell’argentino Mauro Zarate, in forza alla sua squadra con la formula del prestito. «Deve stare tranquillo, io posso acquisirlo quando e come voglio». Poi su

Pandev, per cui sarebbe pronto un contratto da un milione e mezzo di euro, con ingaggio a salire. «Lo voglio a tutti i costi, ma mi auguro che anche lui voglia restare».

Il tecnico parlerà ai giocatori dopo la pesante sconfitta

Giallorossi a rapporto da Spalletti La stracittadina ha lasciato il segno ROMA - Dopo due giorni di riposo per le feste pasquali, la Roma torna ad allanersi a Trigoria alle 15. Spalletti parlerà molto alla squadra. Al centro del confronto la brutta sconfitta ma soprattutto il nervosismo

manifestato contro la Lazio: il derby terminato in nove uomini è l’emblema di una stagione a nervi tesi. Undici espulsioni, a dispetto della Coppa disciplina conquistata per due anni consecutivi, sono lo specchio di un campionato da dimenticare. I punti di ritardo dal quarto posto, l’ultimo buono per la Champions League, sono diventati ben otto a sette giornate dalla fine del campionato. In vista della prossima sfida di domenica pomeriggio contro il Lecce, poi, sarà emergenza in difesa. Con Panucci e Mexes squalificati e Juan ancora in forte dubbio, sono a disposizione come centrali solo Diamoutene e Loria (sempre che quest’ultimo non venga squalificato dal giudice sportivo per quanto successo nel dopo derby). In attacco si tenterà invece di recuperare a tutti i costi Vucinic.

Anche qualche sampdoriano doc tifa per i rossoblù

La Juve pensa a salvare il secondo posto

Bel gioco, punti e zona Champions Applausi in serie per il Genoa

TORINO - Non poteva cominciare in modo peggiore, per la Juventus, la settimana del big match con l’Inter. Lo scudetto ormai è andato, come ha ammesso anche Del Piero e la partita con i nerazzurri diventa più che altro un’occasione per respingere l’attacco del Milan, ormai a ridosso. Occasione sì, ma assai difficile, perchè oltre alla forza degli uomini di Mourinho, la squadra di Ranieri concede all’avversario Camoranesi e Marchisio squalificati e il Milan, domenica prossima, ha un compito sulla carta ben più agevole, in casa con il Torino. La sconfitta di

GENOVA - Il gioco spettacolare e il sorprendente quarto posto in classifica del Genoa hanno conquistato anche un tifoso sampdoriano doc come Paolo Villaggio, che si augura addirittura una vittoria rossoblù nel derby in programma ai primi di maggio, «così per loro sarebbe più facile raggiungere la Champions League». I complimenti sono soprattutto per l’allenatore Gianpiero Gasperini, considerato l’artefice dell’esplosione di Thiago Motta (arrivato a costo zero), di Bocchetti (già convocato dal ct azzurro Lippi) e della rinascita di giocatori come Palladino, Criscito o Juric. E l’entusiasmo genoano non è frenato neanche da eventuali timori per un’ipotesi - fantacalcio o meno che sia - di un ritorno di Gasperini a casa Juve, sulla panchina della prima squadra dopo aver allenato la Primavera. Per l’ex allenatore rossoblù Gigi Cagni - quest’anno spesso in tribuna a Marassi «perchè il Genoa è una squadra che mi piace veder giocare» - il quarto posto «dimostra che se una società dà la possibilità all’allenatore di lavorare per più di due anni, i risultati si raccolgono». Grande merito al tecnico anche dal Governatore della Liguria Claudio Burlando, da sempre tifoso rossoblù.

Iaquinta in ginocchio

Genova, oltretutto, ha lasciato strascichi di tutti i tipi: i liguri hanno dato una lezione di gioco e a tre

minuti dalla fine la Juventus si è ripetuta nella propria sciagurata specialità di quest’anno, regalare il gol decisivo nel finale e in contropiede. I rossoblù sono apparsi anche molto più reattivi atleticamente rispetto a Del Piero e compagni, in netta difficoltà e ciò preoccupa in vista dello sprint finale. Unico alibi bianconero, un arbitro decisivo in negativo. Però si ha anche l’impressione di una scollatura tra Ranieri e la squadra, che sembra poco incline a eseguire le indicazioni dell’allenatore. Insomma, come se si fosse incrinato il rapporto di fiducia tra i

giocatori e il tecnico. Certo, i numeri bastano da soli a rendere cruda la realtà: sei gol subiti in due partite non sono media nè da Champions League nè tantomeno da scudetto. E adesso ci si guarda indietro. Lo fa anche quel Ranieri che solo venerdì scorso sorrideva ironicamente alla domanda se temesse di essere scavalcato dal Milan. Ieri Amauri si è allenato con il gruppo, ma non ha partecipato alla partitella e rimane in forte dubbio. Si riparte in salita, perchè il centrocampo è tutto da inventare senza Camoranesi, Sissoko, Marchisio e Zanetti.


32 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

Moto La stagione parte con l’assolo del giovane ducatista Valentino prova a resistere, ma si deve accontentare

Calcio Il Manchester offre 500mila euro

Imprendibile Stoner Rossi primo degli umani La MotoGp Così in Qatar MotoGP è stata posticipata Tempi Classifica a ieri dopo il diluvio Ordine d'arrivo 1 Casey Stoner (Aus) 42'53''984 1 Casey Stoner (Aus) di domenica sera 2 Valentino Rossi (Ita) a 7''771 2 Valentino Rossi (Ita) 3

LOSAIL - Casey Stoner ricomincia come aveva finito. Lo scorso ottobre l’australiano della Ducati aveva vinto a Valencia, ultima gara MotoGp del 2008. A Losail si è ripetuto, guidando dal primo all’ultimo i 22 giri del gp del Qatar, rinviato di un giorno causa il nubifragio di domenica sera. Un bolide rosso che solo Valentino Rossi ha tentato di non lasciarsi scappare e fino a metà corsa c’era anche riuscito, tenendo il distacco sotto i due secondi. Poi, con il degradarsi delle gomme, anche il campione del mondo ha dovuto arrendersi e saggiamente decidere che era meglio un secondo posto (a quasi 8 secondi dal vincitore) piuttosto che rischiare di andare per terra. Terzo, ma primo degli ’umani’ e staccato di oltre 16’’ lo spagnolo Jorge Lorenzo, compagno di Rossi nel team Fiat Yamaha. Pronti, via e Stoner parte dalla pole come un proiettile. Niente attendismi, fin dalle prime curve, per il ducatista che già dopo un giro ha fatto il vuoto. La gara, in pratica, si decide alla seconda tornata, quando Stoner fissa il cronometro sull’1’55’’8, ritagliandosi il vantaggio che amministrerà fino al termine. Dietro Loris Ca-

4 5 6 7 8 9 10

Jorge Lorenzo (Spa) a 16''244 Colin Edwards (Usa) a 24''410 Andrea Dovizioso (Ita) a 27''263 Alex De Angelis (Rsm) a 29''883 Chris Vermeulen (Aus) a 33''627 Mika Kallio (Fin) a 34''755 Toni Elias (Spa) a 39''481 Randy De Puniet (Fra) a 42''28

3 4 5 6 7 8 9 10

Jorge Lorenzo (Spa) Colin Edwards (Usa) Andrea Dovizioso (Ita) Alex De Angelis (Rsm) Chris Vermeulen (Aus) Mika Kallio (Fin) Toni Elias (Spa) Randy De Puniet (Fra)

250cc Pti

25 20 16 13 11 10 9 8 7 6

Prossimo appuntamento

1 2 3 4 5

Hector Barbera (Spa) 26'50''940 Jules Cluzel (Fra) a 0''826 Mike Di Meglio (Fra) a 6''181 Hiroshi Aoyama (Gia) a 6''609 Raffaele De Rosa (Ita) a 6''656

1 2 3 4 5

Hector Barbera (Spa) Jules Cluzel (Fra) Mike Di Meglio (Fra) Hiroshi Aoyama (Gia) Raffaele De Rosa (Ita)

Tempi

Ordine d'arrivo**

25 20 16 13 11

1 2 4 5

Andrea Iannone (Ita) 8'37''245 Julian Simon (Spa) a 0''180 Sandro Cortese (Ger) a 5''211 Pol Espargardo (Spa) a 5''769 Bradley Smith (Ing) a 6''650

pochi decimi alla volta, poi più rapidamente. Problemi di pneumatici, spiegherà alla fine. La monogomma Bridgestone della Ducati di Stoner, invece, lavora sempre bene. La gara è ravvivata da un contatto tra Pedrosa e De Angelis, con il sammarinese che allarga vistosamente traiettoria in curva, durante un sorpasso. Lo spagnolo, già in difficoltà per i problemi al ginocchio sinistro, resta in piedi a stento. Davanti, intanto, non c’è più storia. Stoner continua a macinare chilometri. Rossi lo vede allontanarsi e può solo decidere che per questa volta quel-

Pti

Classifica 1 2 3 4 5

Andrea Iannone (Ita) Julian Simon (Spa) Sandro Cortese (Ger) Pol Espargardo (Spa) Bradley Smith (Ing)

Per pioggia: *13 giri invece dei 20 in programma; **4 giri al posto dei 18 previsti

pirossi con la Suzuki e Lorenzo ritardano l’azione di Rossi, che fatica a tenere il ritmo del primo. Marco Melandri macchia subito la sua gara con un dritto. Non cade ma rientra attardato (sul traguardo la sua Kawasaki sarà 12/a). Rossi scalpita, deve azzardare qualcosa per sbarazzarsi di Lorenzo. Capirossi si elimina da solo durante il quinto giro: l’anteriore perde aderenza e la Suzuki parte in una lunga scivolata, senza conseguenze per il pilota. Ora Rossi ha pista libera e parte all’inseguimento. Rosicchia qualcosa, ma intorno al 14/o giro comincia a perdere terreno. Prima

Pti

Classifica

125cc

3

26 aprile Motegi Gran Premio del Giappone

Tempi

Ordine d'arrivo*

12,5 10 8 6,5 5,5

ANSA-CENTIMETRI

la Ducati rossa è imprendibile. Sotto la bandiera a scacchi l’australiano passa su una ruota. Quinto, dietro Lorenzo e Edwards, un bravo Andrea Dovizioso, con la Honda. Se ne riparla a Motegi (Giappone) tra due settimane. Ma Stoner e Rossi hanno già fatto intendere che, salvo cataclismi, gli altri si dovranno accontentare di lottare per il terzo gradino del podio. Domenica la pioggia aveva colpito anche le altre due corse. La 250 (vinta da Barbera), si è fermata dopo 13 giri (sui 20 in programma); mentre la 125 dopo appena quattro.

Ciclismo Pozzato subito dietro Formula 1 Oggi l’udienza e domani il verdetto sul tormentone

Pronto un ricco contratto per blindare Macheda

MANCHESTER - Dopo due gol in due spezzoni di partite, due reti che consentono al Manchester United di restare al comando in Premier League, è già pronto il nuovo contratto per Federico Macheda. Secondo il Daily Mail il 17enne attaccante italiano in estate firmerà un nuovo accordo con i Red Devils da mezzo milione di euro all’anno. Macheda, cresciuto nel settore giovanile della Lazio, guadagna circa 1.500 euro al mese più un bonus da 2.000 euro per ogni presenza in Premier League. Dopo la rete vincente contro l’Aston Villa, il giovane centravanti si è ripetuto sabato a Sunderland, dopo soli 46 secondi dall’ingresso in campo. Una rete pesantissima per la stagione dello United, che resta primo con un punto sul Liverpool. Arrivato all’Old Trafford nell’estate 2007 Macheda aveva firmato un contratto triennale ma presto rinnoverà per altri anni. «Ha qualcosa di speciale» ha detto Sir Alex Ferguson.

Calcio Oggi derby di coppa col Liverpool

Hiddink saluta il Chelsea Ma Mourinho non torna LONDRA - Guus Hiddink non resterà sulla panchina del Chelsea (tornerà a fare solo il Ct della Russia) il prossimo anno. E’ stato lo stesso presidente dei Blues, Bruce Buck, a escludere la permanenza del tecnico olandese allo Stamford Bridge al termine dell’attuale stagione. Il dirigente dei Blues ha anche escluso il ritorno di Mourinho. Intanto questa sera a Stamford Bridge Chelsea e Liverpool si affrontano nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions. Si parte dall’1-3 conquistato da Drogba e compagni ad Anfield. Il Liverpool tenta il tutto per tutto e prova a rischiare Gerrard.

Ritorno Champions e voci di mercato Boonen a quota tre La Ferrari spera nell’appello sui diffusori Calcio Al Bayern da salvare E’ il re della Roubaix E per domenica ha pronte alcune novità resta soltanto l’onore MONACO - Questa sera il Bayern Monaco prova a salvare l’onore nel ritorno dei quarti di Champions con il Barcellona. Il 4-0 dei catalani nella gara di andata lascia poche speranze a Toni e compagni. Vigilia agitata anche dalle voci di mercato al Bayern: Franck Ribery vuole andare a giocare col Barcellona. Domani Arsenal-Villarreal (all’andata 1-1) e Porto-Manchester United (si parte dal 2-2) completano i quarti.

Massa e Raikkonen in Cina correranno con i ritocchi all’aerodinamica

Terzo successo in carriera per il belga

PARIGI - E tre. Il campione belga della Quick Step, Tom Boonen, è sempre più il re della Parigi-Roubaix dopo aver conquistato per la terza volta in carriera la classica per eccellenza del ciclismo battendo per distacco l’italiano Filippo Pozzato che negli ultimi chilometri non è riuscito a colmare un distacco sempre superiore ai 10 secondi. Oltre allo strapotere di Boonen, a segnare la Parigi-Roubaix edizione 2009 i due tratti di pavè: a Mons-en-Pevele Boonen ha accelerato trascinando con sè nella fuga decisiva i belgi Hoste e Van Summeren della Silence Lotto, Flecha della Rabobank, Hushovd della Cervelo e Pippo Pozzato della Katusha. Nel Carrefour de l’Arbre - uno dei più difficili e affascinanti tratti di pavè - ad attaccare è stato Hushovd con Boonen a ruota, mentre alle loro spalle sono caduti Flecha, Hoste e Van Summerene, con Pozzato che è stato abile a evitare l’ostacolo, ma è stato costretto a cedere qualche metro agli avversari. Poco più avanti, per reggere il ritmo imposto da Boonen, anche Hushovd è caduto sbagliando una curva e il belga se n’è andato tutto solo con Pozzato lanciato a un inseguimento che alla fine risulterà vano.

PARIGI - Saranno Rory Byrne e il chief manager Nikolas Tombazis a rappresentare la Ferrari nell’udienza di oggi a Parigi per la vicenda dei diffusori di Brawn Gp, Toyota e Williams, giudicati regolari dai commissari di gara in Australia e Malaysia. La sentenza sarà resa nota domani pomeriggio, quando sarà stato completato l’arrivo della squadra a Shanghai. Al di là della sentenza dell’Ica, l’appuntamento del Gran Premio della Cina deve necessariamente rappresentare - si legge sul sito della Ferrari - un punto di svolta per la Scuderia in questo inizio di stagione negativo. Nei giorni successivi al ritorno da Sepang la voglia di reagire si percepiva nettamente nei corridoi della Gestione Sportiva dopo i richiami di Montezemolo e Domenicali all’assunzione delle proprie responsabilità da parte di tutti. Dal punto di vista tecnico e organizzativo, è stato dato un nuovo impulso al programma di sviluppo della F60. L’obiettivo - precisa ancora la Ferrari - è quello di anticipare per quanto possibile l’introduzione di

Calcio Polemiche per il sabato a nervi tesi

Albertini promuove il pallone “Onorate le vittime del sisma” Massa e la Ferrari chiamati al riscatto

novità tecniche che possano permettere di ridurre il più in fretta possibile il divario in termini di prestazione che, al di là della questione del diffusore, sembra esserci rispetto alle vetture più veloci. A tale scopo è stato creato un gruppo di lavoro che, sotto il coordinamento di Aldo Costa, seguirà a Maranello il programma in stretto contatto con

l’esperienza della pista: è per questo che un elemento cruciale di questo gruppo è Luca Baldisserri. A Shanghai ci saranno alcune novità aerodinamiche sull’auto, testate da Marc Genè la scorsa settimana sul rettilineo di Varano. In particolare, ci saranno delle modifiche sull’ala anteriore, sulle flange dei cerchi anteriori e sui deviatori di flusso.

ROMA - La lite tra Spalletti e Tare, gli spintoni e le parole grosse durante il derby, fino al pugno sferrato negli spogliatoi di Fiorentina-Cagliari. Macchie nere nella giornata in cui anche il calcio doveva stringersi nel dolore per le vittime del terremoto in Abruzzo: ma sono solo casi isolati, ci tiene a sottolineare Demetrio Albertini, vicepresidente della Figc. «E’ un dispiacere, ma penso anche che le persone rispondono singolarmente delle loro azioni. Capisco anche le tensioni, ma il calcio ha fatto il proprio dovere».


il Domani Martedì 14 Aprile 2009 33

SPORT

Gli amaranto con un piede in serie B. Ma quante recriminazioni!

S E R I E

A

REGGINA

REGGIO CALABRIA — Capolinea. La

sconfitta del giorno di Pasqua ha segnato di fatto la fine delle illusioni. La Reggina è ormai destinata ad un’amara, amarissima retrocessione. A sette turni dal termine, con 20 punti appena in classifica, è solo l’aritmetica a non condannare ancora gli amaranto. E’ vero, la situazione non è cambiata di molto. La zona salvezza non dista più sei lunghezze bensì sette. Ma non è il dato numerico a determinare la fine di ogni speranza: è il buon senso, che induce tutti a prendere atto che è finita. Questa squadra è agonisticamente morta. Il 2-0 subito ad opera dell’Udinese (doppietta di Floro Flores) nel posticipo di domenica scorsa è l’emblema della disfatta. Quello di Nevio Orlandi, allenatore serio e preparato cui certo non può essere addebitato alcunché, è un gruppo di ragazzi troppo fragili per poter competere ai livelli imposti dalla serie A. Se si eccettuano Cozza e Corradi (entrambi assenti contro i bianconeri perché infortunati), non ci sono uomini all’altezza della situazione. A cominciare dall’acquisto più costoso della passata campagna trasferimenti, Franco Brienza, per avere il quale Foti ha speso 3 milioni di euro che oggi appaiono francamente sprecati. La ciliegina sulla torta è stata quella del rigore fallito contro i friulani dall’ex palermitano. Si era ancora sullo 0-0. Quel tiro dagli undici metri, forse, avrebbe potuto invertire la tendenza di questa stagione e riaccen-

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Quarto pareggio consecutivo per la Vigor Lamezia che nell’anticipo di sabato non è riuscita a conquistare i tre punti in casa del Noicattaro. Eppure, il gigante Sergi aveva illuso i biancoverdi con un gol pesante al 13’ del primo tempo. Poi, gara tesa e vibrante con i biancoverdi vicini al “colpaccio”. Solito finale beffardo e padroni di casa che pareggiano i conti. Insomma, sembra ormai una vera e propria maledizione. Gli ultimi mi-

Reggina, brucia ancora la sconfitta contro l’Udinese

Il tecnico amaranto, Nevio Orlandi

dere le speranze. Orlandi, da persona saggia qual è, tende a minimizzare rispetto a quell’episodio. Anzi, dice il mister, «non mi pare che altri si siano proposti per battere quel penalty. Bisogna avere coraggio per farlo». Anche perché i problemi della Reggina in questa stagione sono stati talmente tanti che sarebbe miope soffermarsi solo su questo aspetto. Si pensi a Di Gennaro: in campo è un narciso, non passa mai il pallone, ma

quando si tratta di “pedalare” e tornare ad aiutare i compagni non si fa mai vedere. Parliamoci chiaro: in fase difensiva è un peso morto. Gli altri sgobbano, mentre lui fa passerella. Si retrocede così. Certamente l’atteggiamento del pubblico non ha aiutato questa squadra fragilissima. Giovedì scorso una ventina di ultras ha compiuto una vera e propria spedizione punitiva al “Sant’Agata” e ci è mancato poco che non scoppiasse una rissa, non fosse stato per la signorilità del presidente Foti. Il sabato successivo, gli stessi facinorosi hanno atteso l’arrivo del pullman nella sede di ritiro. Non sono queste le condizioni per realizzare prodigi sportivi. Forse, dopo dieci anni di serie A, l’ambiente sportivo reggino ha scoperto all’improvviso di non avere tutta la maturità che credeva di possedere. Forse gli esempi delle società sparite dalla geografia del calcio che conta non sono stati sufficientemente chiari: dalle esperienze passate del Napoli a quelle attuali del Messina, passando per Catanzaro, sarebbe il caso di rivalutare la gestione del presidente Foti.

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

GIANNI CITRA NON LA “TIENE”. E NOI? L

a delusione per l’ormai certa retrocessione può essere compendiata nel dopo partita. Sì, appenasièconsumataladisfatta,quando Gianni Citra (francamente non sappiamo come dargli torto) “non la tiene” e, da consumato primo attore, si “iarma” un siparietto con Emanuele Belardi. Lo stato d’animo del collega riflette non solo quello di un giornalista–tifoso, ma anche e soprattutto quello dell’intero popolo amaranto e di una città tradita due volte: da Lillo Foti e dai giocatori. Ma nell’uno e nell’altro caso è salva la buona fede. Il patron, a sua volta, è stato tradito dagli eventi e pugnalato da quel sistema a cui, per tanto tempo, forse, si è affidato ed in cui, probabilmente, ha continuato a credere; nel caso dei calciatori, il “tradimento” lo ravvisiamo nel comportamento: durante le fasi di questa sfortunata stagione hanno dimostrato di non possedere gli attributi. La loro caratura tecnica l’abbiamo sempre conosciuta. Per questo speravamo nell’orgoglio, nella determinazione e nel rispetto della maglia. Anche in questo hanno sbagliato, magari perché non si sono sentiti coinvolti, o perché sono venuti a mancare gli stimoli che solo il calore del pubblico riesce a trasmettere. La retrocessione in B è demerito di tutti: della società, dei calciatori, della tifoseria e, perché no, della stampa.Qualchedottorsottile,“in-

tellettuale del pisello” e uomo goloso di gelati al pistacchio, fior di latte o nocciola, è il maggiore responsabile della retrocessione per aver sempre sostenuto i programmi della società di via delle Industrie, salvo quando ha imposto, “more solito”, la sostituzione di un allenatore per poi accettare senza fiatare il ritorno dell’esonerato. Nella città dei tuttologi succede anche questo. Per non parlare poi dei misteri “dolorosi” recitati ogni lunedì sera sul piccolo schermo. Il tutto ci fa rimpiangere i tempi in cui qualcuno – giornalisti veri – usava, ed anche bene, la frusta. Domenica di Pasqua ha segnato la fine di un ciclo, di un’epoca: esaltante, grazie soprattutto a Lillo Foti. Il patron ha le sue colpe, ma non condividiamo striscioni e coreografie di una curva Sud che, probabilmente, per il venir meno (stanchezza? Forse.) della tifoseria storica si è dimostrata povera di spirito, di iniziative e, d’amore vero verso la squadra.InBretrocediamotutti:la città per prima. E se, per invidia o vendetta, ci ostinassimo nella ricercaatuttiicostidiuncaproespiatorio rischieremmo di fare la fine di altre realtà sportive che, prima di noi, hanno percorso questa strada. Mettiamo, dunque, da parte blasone e processi per rimboccarci le maniche. Tutti assieme. Altrimenti chissà per quanti anni la delusione sarà nostra fedele e inseparabile compagna della domenica.

Angela Latella

Igea Virtus e Aversa Normanna al “D’Ippolito”. Ultime chance per agguntare i play-out

Nelle prossime due gare interne la Vigor si gioca tutta la stagione nuti di gara diventano sempre fatali e nel contempo drammatici. La squadra di Pierini, pur guadagnando un misero punticino sulla concorrenza (la compagine più vicina è ora l’Aversa Normanna che dista sei lunghezze), continua la sua lenta agonia. Certo, ancora la matematica non condanna i lametini ma davvero la corsa verso i play-out si fa sempre più disperata. La Vigor Lamezia ora è attesa da due gare consecutive in casa. Domenica arriva l’Igea Virtus e sette giorni dopo

scontro-diretto proprio con l’Aversa Normanna che prima incontrerà tra le mura amiche la Scafatese in un derby tutto campano che si annuncia oltremodo pregno di significati per i risvolti che potrebbe riservare la classifica delle sue compagini. Per i biancoverdi, è inutile ribadire che si tratta delle ultime chance che il calendario propone. Bisogna conquistare sei punti e sperare nelle disgrazie altrui. Notiziario. Oggi la ripresa della preparazione alle ore 15, 00 allo stadio

“Carlei”. Consueta disamina. Poi lavoro in palestra e sgambatura. Da verificare soprattutto le condizioni di Sergi, uscito anzitempo a Noicattaro, e Ciminari. Domani doppia seduta. Giovedì consueto test infrasettimanale in famiglia alle ore 15,00 sempre al “Carlei”. Venerdì una sola seduta al pomeriggio e sabato mattina la tradizionale rifinitura in vista del match contro l’Igea Virtus. r. s.

L’attaccante lemetino, Michele Sergi


34 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

SPORT 2ª D I V I S I O N E

La sconfitta casalinga di sabato scorso ha lasciato il segno. Gli stali del vicepresidente della Vibonese, Francesco Patania

«Una squadra senza attributi» VIBONESE

Ma Galfano continua a dare fiducia ai suoi giocatori convinto che la squadra si salverà

VIBO VALENTIA — Per capire il clima

che si respira nell’ambiente rossoblù dopo la disfatta contro il Monopoli, basti pensare che ad ergersi ad avvocato difensore della Vibonese nell’immediato dopopartita, quando lo smarrimento regnava sovrano, è stato Gigi De Rosa, l’allenatore che ha festeggiato con un’insperata vittoria il suo esordio sulla panchina biancoverde. Con grande lealtà, De Rosa ha esaltato le qualità degli avversari, ha ricordato che la Vibonese finora ha fatto bene, è arrivata a questa partita dopo un bel campionato soprattutto nel girone d’andata, che si conosce bene il valore dei suoi giocatori ed il bel gioco che può esprimere. Senza che questo possa suonare come un modo indiretto per esaltare la vittoria dei suoi uomini, De Rosa ha concesso l’onore delle armi agli avversari battuti. E tutto ciò va a suo di onore, mentre fuori dallo stadio si elevavano le urla di contestazione dei tifosi della Vibonese, delusi dall’atteggiamento molle assunto dai giocatori durante la partita. Galfano dal canto suo, ha impiegato più tempo del solito prima di presentarsi in sala stampa e sciorinare la sua difesa d’ufficio di una squadra che ha mostrato limiti preoccupanti. Alla specifica domanda se si sentisse tradito dai suoi giocatori, l’allenatore rossoblù ha risposto assicurando che questa squadra non ha mollato e non intende mollare, che sul piano dell’impegno non può rimproverare nulla ai giocatori (noi, sommessamente,

Gaetano Di Mauro. Sabato contro il Monopoli il capitano rossoblù è stato espulso. Quanto peserà la sua assenza domenica prossima?

qualche dubbio in proposito lo abbiamo), che è ancora convinto che la Vibonese possa salvarsi perché ha i giocatori giusti per potersi salvare? Quali? Verrebbe da chiedere: quali sono questi giocatori, se è stato costretto a schierare Bianciardi punta centrale? Nei confronti di Angelo Galfano – persona perbene, allenatore di qualità, tecnico dalle riconosciute capacità e con la giusta dose di coraggio – si può certamente provare umana comprensione, perché si sta trovando ad affrontare emergenze continue e non preventivabili. Si tratta di coincidenze sfortunate, ribatte l’allenatore rossoblu, che ragiona: se contemporaneamente ti vengono a mancare per infortunio Iada-

resta. Oudira e dopo mezzora s’infortuna pure Taua: «…ma avete visto la Vibonese con Taua in campo? », si chiede il tecnico ed il pensiero va proprio a questo giocatore. Già, con Taua in campo… ma quando la Vibonese ha potuto contare su questo giocatore? Una stagione tribolata, stracarica di continui infortuni, di acciacchi e questi muscoli che sembrano di cartapesta e che lo mollano in ogni istante… quanti sono i minuti giocati in questo campionato da Vincent Taua? Può essere considerato, di conseguenza, un giocatore in forza – ripetiamo, “in forza” – alla Vibonese? Quelle rare volte che si è visto in campo, ha mostrato indubbie qualità non solo tecniche, ma anche di intelligenza tattica, però la “scommessa Taua”

si può considerare persa: persa perché non giocata. Perché Taua non ha giocato in tutta la stagione una partita intera! E Di Mauro? Ha strappato la fascia di capitano in corso d’opera, ma da quel momento questa ulteriore responsabilità, che avrebbe dovuto motivarlo, gli è pesata come un macigno: raramente lo si è visto in campo all’altezza delle sue potenzialità e quando la squadra si smarriva, lui la seguiva senza scrollarla, senza spronarla, senza fare ciò che un capitano ha il dovere di fare. Peggio: sabato, al culmine di una partita nervosa oltre misura, si è fatto espellere scioccamente, colpevolmente, vigliaccamente abbandonando per primo (cosa che mai un capitano vero farebbe!) la nave che rischia di affondare, perché ora dovrà subire l’inevitabile squalifica e la squadra dovrà affrontare le ultime cruciali partite senza di lui, che in questo modo se l’è squagliata. In tribuna domenica c’era un “capitano vero”, Giovanni Cordiano, bandiera rossoblù forse scaricata troppo velocemente: chissà cosa avrà pensato nel rivedere la sua vecchia squadra in queste condizioni! Intanto, tra i dirigenti si leggeva chiaramente la delusione. Senza mezzi termini, com’è suo costume, il vicepresidente Francesco Patania fa la sua schietta analisi: «Una squadra senza attributi, senza coraggio. Non è ammissibile che si giochi senza carattere, senza rispetto per la maglia! ». Bofonchia Patania e sfoga la sua rabbia con l’ad Massimo Colistra, che

mastica amaro, con la testa fa cenno di sì, che capisce il senso delle accuse del vicepresidente; qualcuno dice, con la voce alta al punto giusto da farsi sentire da chi deve sentire: «Se le cose stanno così, da domenica prossima schieriamo la Berretti. Almeno, anche se perdiamo, ci prenderemo qualche soddisfazione e vedere dei ragazzini che corrono e si impegnano! ». Il più amareggiato appare proprio Vincent Taua: è un ragazzo al quale il coraggio non manca e sa come affrontare le avversità. Per questo no si tira indietro e si fa vedere, parla, si mostra mentre altri si nascondono. Con lui, Ruscio (altro giocatore di personalità) e Galfano, si appartano lo stesso Patania e Caffo. Parlano, gesticolano. Perché s’è da chiarire – e subito – anche una voce che circola, secondo la quale lo spogliatoio s’è spaccato, vi sono gruppetti che addirittura non si parlano tra loro. Fosse vero, sarebbe grave, gravissimo e, considerato quello che sta accadendo alla squadra e quanto si sta dimenando l’allenatore, ci sarebbe da prendere provvedimenti immediati: roba da prendere letteralmente a calci nel sedere i fomentatori. Galfano, invece, continua a dare fiducia ai suoi giocatori, continua a dire che la squadra si salverà, continua a dire che l’impegno non è mai mancato e non mancherà. La Vibonese è a un bivio: vincere o morire (calcisticamente parlando)! Maurizio Bonanno


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SPORT

2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Dopo la seconda sconfitta consecutiva parla il tecnico giallorosso Nicola Provenza

«Mi aspetto una reazione» CATANZARO

CATANZARO — Dopo quindici mesi è caduta l’imbattibilità interna del Catanzaro (l’ultima sconfitta, infatti, risale al 20 gennaio dello scorso anno ad opera del Real Marcianise), ma c’è da dare merito al Melfi che, anche al “Ceravolo”, ha confermato di essere, dopo il Cosenza, la formazione con la migliore classifica di questo 2009. Per i “giallorossi” una battuta di arresto che si aggiunge a quella riportata ad Atessa contro il Val di Sangro appena sette giorni prima e che ora mette a serio rischio la seconda poltrona della graduatoria (il Gela dovrà recuperare mercoledì 22 p. v. l’incontro interno con il Val di Sangro). Senza gli squalificati Gimmelli e Di Maio e senza nemmeno l’apporto di Caputo, tenuto prudenzialmente a riposo per un affaticamento muscolare, il Catanzaro, alla lunga, è apparso alquanto indeciso in alcune situazioni venutasi a creare nel reparto difensivo e poco concreto in avanti, pur dando atto del forcing finale, se vogliamo anche sfortunato, considerato che le conclusioni dei vari Tomi, Antonio Montella, Diarrà e Berardi meritavano una migliore sorte. La disamina del tecnico Nicola Provenza è comunque lucida, anche se dalla stessa, traspare rammarico, ma anche un certo ottimismo. «Certamente – ha sottolineato il mister - fa riflettere la seconda sconfitta consecutiva subita, la prima tra l’altro in casa. C’è da dire che il vantaggio, avvenuto nei primi sessanta secondi dal fischio d’inizio, faceva presagire ben altro. Purtroppo le occasione concesse al Melfi ci hanno probabilmente penalizzato al di là di quella che è stata la prestazione della squadra, che, in qualche occasione, poteva fare qualcosa in più. Evidentemente è un momento nel quale, rispetto ad altre prestazioni, non ci gira bene, al di là di quello che i ragazzi cercano di mettere in campo. Del resto basterebbe rivedere il forcing finale per sottolineare che, sul piano del risultato, un pareggio avrebbe meglio fotografato lo svolgimento del match. Non rimane allora altro che prendere atto di questo, certamente inaspettato, CATANZARO — Riprenderà nel pomeriggio di oggi al “Pala Giovino” la preparazione del Catanzaro, in vista del prossimo impegno di campionato, che vedrà domenica prossima la formazione “giallorossa” affrontare la trasferta di Gela, per la quale il tecnico Nicola Provenza potrà avere a disposizione i due difensori centrali Gimmelli e Di Maio, assenti sabato scorso nel match con il Melfi, entrambi appiedati dal giudice sporti-

“Dobbiamo essere bravi a venir fuori da questa situazione senza dubbio inaspettata”

Mister, Nicola Provenza

risultato negativo, aggravato dal fatto che la squadra, per la prima volta nel corso dell’attuale stagione agonistica, è uscita perdente dal Ceravolo e nel contempo essere bravi ad assorbire questa seconda battuta di arresto». Quali le differenze, a livello di gioco, tra il primo e il secondo tempo? «Diciamo che nella prima frazione, dopo il vantaggio, ripeto, subitaneo, la squadra mi è sembrata volitiva, almeno sino ad un certo punto, ovvero prima di subire la rete del pareggio. La stessa ha poi concesso troppo all’avversario, mettendolo in condizioni di ripartire con troppa facilità, guadagnando campo, il tutto con una nostra opposizione non ferocia, che normalmente mettiamo sempre in atto. Del resto, il gol subito, se pure nato da una situazione particolare, è stato una conseguenza di quello atteggiamento tattico. Nei secondi quarantacinque minuti, invece, cambiando qualcosa, si è cercato di dare un maggiore peso offensivo e sotto questo aspetto, devo dire, che la squadra ha sofferto di meno, almeno rispetto a quella parte del primo tempo, dove invece erano sorte alcune difficoltà. Tutto sommato sembrava una partita che, pur non riuscendo a sbloccare, difficilmente poteva vederci soccombere. Invece, come capitato contro il Val di Sangro, su un

Oggi la ripresa Tutti disponibili per la gara di Gela vo. Al rientro anche Max Caputo, costretto nell’ultimo impegno di campionato a fare da spettatore per un problema muscolare. Svuotata l’infermeria, il mister potrà contare sull’intera rosa, anche se quasi certa-

calcio di punizione, siamo andati sotto in maniera un po’ inopinata, con la squadra che, comunque, dopo una attimo di sbandamento, si è rimessa sotto, producendo molto, anche se non è riuscita a concretizzare. Vorrei anche sottolineare che i vari Antonio Montella, Diarrà ed Armenise, entrati nella ripresa, hanno dato il contributo che mi aspettavo, tutti molto tonici, oltre che molto vivaci». Le assenze di alcuni elementi in che maniera hanno inciso sull’esito del risultato? «Certamente vi è un assetto consolidato di squadra, ma nell’occasione non tirerei in ballo questa situazione, per il semplice motivo che, se si va ad analizzare l’incontro, non mi sembra che la formazione messa in campo abbia fornito una prestazione inferiore ad altre, anche se, certamente, nemmeno superiore. Possiamo allora parlare di una gara in linea con quello che, attualmente, può offrire questa squadra. Probabilmente il gol del vantaggio arrivato troppo presto, paradossalmente, ha fatto ridurre l’atteggiamento rabbioso e cattivo della squadra stessa, alla quale, se qualcosa va rimproverata, è il modo con cui ha subito entrambe le reti: la prima, dopo che avere arretrato di troppo il baricentro, la seconda, conseguentemente ad una palla inattiva. Due errori sui quali bisogna riflettere». Cosa dovrà fare a questo punto il Catanzaro? «Dovrà essere bravo a venire fuori da questa sconfitta, senza dubbio inaspettata. Il calcio, si sa, nasconde sempre delle insidie, che sono puntualmente nascoste dietro l’angolo e che, proprio per quel che concerne il Catanzaro, si sono materializzate nelle ultime due gare disputate, durante le quali, considerato l’andamento delle stesse, due pareggi non avrebbero, come dire, fatto gridare allo scandalo. Ci troviamo invece a commentare due sconfitte che bruciano, proprio nel momento in cui la squadra, dopo la prestazione offerta con l’Andria, aveva dato un segnale forte ed importante». Mario Mirabello

mente il jolly Pippa sarà costretto, almeno per questa prima fase della preparazione settimanale, a svolgere una preparazione differenziata. Non ci dovrebbero essere problemi per l’attaccante Falomi, avendo l’ex giocatore della Pistoiese assorbito la pestata al dito del piede destro, accusata nel corso della preparazione della scorsa settimana. Mar. Mir.

LA DOMENICA di Orlando Rotondaro

PERCHE’ GIOCARE CON UNA SOLA PUNTA? Q

uel lungo interminabile minuto di raccoglimento per ricordare, ancora una volta, le vittime del terremoto che ha colpito l’Abruzzo! Il calcio ha voluto ricordare così la tragedia immane che si è abbattuta su quella regione. Poi l’inizio del gioco, 49 secondi appena e il Catanzaro passava in vantaggio. Sembrava il prosieguo di quella bella partita disputata in notturna contro l’Andria. Ma non è stato così. E’ stata solo una falsa illusione perché il Catanzaro, già bello di notte, è ritornato la squadra incolore delle ultime partite disputate di giorno. Ed è stato una brutta copia del Catanzaro quello visto sabato: incerto in difesa con due centrali che sembravano novellini alle prime armi, irriconoscibile a centro campo dove Zaminga è apparso la fotocopia scolorita del calciatore del girone di andata, indecifrabile in avanti dove il povero Iannelli lasciato solo tra le maglie difensive del Melfi, si è dannato l’anima per giocare qualche pallone riuscendo pure a segnare quella rete iniziale. Provenza ha le sue colpe per aver deciso di mandare in campo una squadra con una sola punta, Iannelli, che avrebbe dovuto essere collaborato da Corapi e Mangiacasale che sono apparsi la brutta copia dei “folletti” ammirati in altre occasioni. Perché una sola punta giocando in casa contro una squadra, il Melfi, che pur venendo da una fase positiva non è certamente una formazione che incute timore? La domanda è stata posta in tribuna stampa da tutti i colleghi. Si è cercato di dare una giustificazione pensando che Caputo, spedito in panchina, essendo diffidato è stato meglio non rischiare con il prossimo confronto di Gela ormai alle porte ed anche perché il calciatore certamente avrà avuto bisogno di tirare un

po’ il fiato. Ma non si è capito perché la lasciato in panchina per 45 minuti lo scalpitante Montella che in coppia con Iannelli avrebbe potuto costituire, sin dall’inizio, una coppia interessante e pericolosa. Probabilmente Provenza avrà pensato che il calciatore reduce da un infortunio non è ancora pronto per 90 minuti di gioco. Intanto giocando dall’inizio avrebbe potuto, in coppia con lo scattante Iannelli, chiudere la partita sin dal primo tempo visto e considerato che la difesa del Melfi non è apparsa imperforabile. Primo tempo col solo Iannelli che si dannato l’anima sfiancandosi tanto che nella ripresa è stato sostituito con Diarrà, Catanzaro in difficoltà contro un Melfi ben messo in campo e parità. Nella ripresa Montella è apparso subito il veloce attaccante che si conosceva ma che non ha potuto duettare al meglio con Iannelli sfiancato dal primo tempo giocato da solo contro la difesa avversaria. Comunque sia il Catanzaro avrebbe potuto pure vincere o pareggiare se non avesse trovato sulla sua strada un ottimo portiere. E così i giallorossi hanno perso pure l’imbattibilità interna. In circa 2 mesi, dal 15 febbraio all’11 aprile hanno perso 3 volte in trasferta e 1 volta in casa rallentando notevolmente il ritmo e dimostrando di aver perso quello smalto e quella sicurezza che li avevano portati a stabilire quel record di 21 partite d’imbattibilità. E’ chiaro che ora il Catanzaro dovrà cercare di riacquistare quella fiducia nei propri mezzi che sembra smarrita. E’ compito del tecnico schierare gli uomini giusti a cominciare dalla prossima trasferta di Gela che dovrà definire la conquista del secondo posto anche se questa possibilità è stata novolmente compromessa dalla sconfitta di sabato.


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Martedì 14 Aprile 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Dopo i Momix e Ludovico Einaudi, un’altra stella “planetaria” arriverà a breve nel capoluogo calabrese

La grande Teresa Salgueiro al Politeama L’atteso concerto è in programma per venerdì prossimo, 17 aprile, alle 20.45 CATANZARO — Ancora una volta il Politeama di Catanzaro diventa palcoscenico internazionale. Dopo i Momix e Ludovico Einaudi, un’altra stella “planetaria” arriva nel capoluogo calabrese. Si tratta di Teresa Salgueiro, la più celebre cantante portoghese, divenuta famosa per essere stata la voce solista dei Madredeus. Il concerto “La Serena” è in programma per venerdì prossimo, 17 aprile, alle 20,45. È ormai passato più di un decennio dal grande successo planetario dei Madredeus. Una notorietà che fu gran parte merito della loro inclusione nel film di Wim Wenders, Lisbon Story, ma che coincise con il massimo grado di ispirazione del gruppo. Fu anche l'inizio della fine, perché la formazione si divise dopo un tour trionfale. La cantante, Teresa Salgueiro, ha deciso di affrontare una carriera solista, tentando di scrollarsi di dosso l'immagine di quegli anni per non rimanere vittima di un cliché.

Lo fa appoggiandosi a un gruppo di eccellenti musicisti, il Lusitânia Ensemble, formato da un quartetto d'archi, un contrabbassista/pianista e un percussionista, con i quali ha fatto alcune tappe nel nostro paese per promuove il suo ultimo album Serena. Chiuso il precedente e fortunato capitolo alla Salgueiro non è rimasto altro che trovare un suo spazio musicale scegliendo un repertorio più adatto possibile alle sue straordinarie doti vocali., Nel concerto la cantante sceglie due direttrici principali, quella della lusofonia, ovvero compositori e poeti che vengono dal vasto modo linguistico portoghese (Brasile, Capo Verde, Angola) e quella delle altre espressioni neolatine (spagnolo, francese, italiano). A questo si aggiungono altre due strade parallele, quella di brani famosi e di altri sconosciuti: Caruso di Lucio Dalla, Unforgettable di Irving Gordon, Leâozinho di Caetano Veloso (accompagnata da uno splendido pizzicato swing), Avec Les Tem-

ps di Léo Ferré e Se todos fossem di Vinicius e Jobim. Molto interessante è la parte dedicata al mondo lusitano riveduto dagli arrangiamenti del primo violino Jorge Gonçalves e del contrabbassita/pianista Ciro Lopes: seducenti i due canti antichi come la Serena dal canzoniere sefardita della Spagna del nord e la Catiga da Ceifa, il brano della mietitura dal Portogallo settentrionale affidato a voce e percussione, uno dei momenti più alti del concerto. Ma anche il mondo del fado è rivisto in modo particolare, con alcuni strumentali che ne evidenziano la parte più serena rispetto a quella malinconica come nel classico Casa da Maraquinhas e Lá Vai Lisboa mentre Estranha Forma è un omaggio alla grande arte di Amália Rodrigues. Teresa Salgueiro è una cantante straordinaria il cui timbro alto è sempre accompagnato da venature calde che la aiutano nel lirismo di molti brani.

COSENZA — “Andrea” e “Giulia” ovvero e Emanuele Bosi e Mary Petruolo di “Questo piccolo grande amore”, i fidanzatini d’Italia, arriveranno venerdì, 17 aprile, alle ore 10.30, al Cinema Citrigno di Cosenza. A loro sarà consegnato il “Premio Agis Scuola Nazionale”. Più di 1000 studenti degli istituti superiori della Provincia ad accoglierli. Gran finale della X edizione della “Scuola a cinema, progetto organizzato dalla Società Kostner in collaborazione con l’Anec e Agis Calabria e con l’amministrazione comunale di Cosenza. Per un intero anno gli studenti delle scuole partecipanti hanno visionato e pellicole importanti (“Il cacciatore di aquiloni”, “Pa-Ra-Da”,

COSENZA Andrea e Giulia ovvero e Emanuele Bosi e Mary Petruolo ospiti al Citrigno

ruolo di Renato Musso, della soap opera Rai “Incantesimo 09”. Nello stesso anno è coprotagonista anche del film di Canale 5 “Un dottore quasi perfetto” e, poco dopo, di un’altra miniserie di grande successo di Mediaset, “Questa è la mia terra Vent’anni dopo”, in cui interpreta il ruolo di Pietro De Santis, figlio dei protagonisti Kasia Smutniak e Roberto Farnesi. Nel 2007 arriva il suo primo film per il grande schermo, “La casa sulle nuvole” e, per finire, “Questo piccolo grande amore”. Al Cinema Citrigno, venerdì 17 aprile, alle ore 10.30, l’evento che festeggia il traguardo dei dieci anni del progetto la Scuola a Cinema. Un incontro con gli attori, Mary Petruolo ed Emanuele Bosi, a cui parteciperà il Sindaco di Cosenza Salvatore Perugini, l’assessore alla P. I. Maria Lucente e il Presidente dell’Anec Calabria Giuseppe Citrigno. L’evento fa parte del fitto programma del Festival “La Primavera del Cinema Italiano” organizzato: dall’Associazione culturale “Le Pleiadi” di Cosenza, partner ufficiali della manifestazione: la Provincia di Cosenza, la Fondazione Carical, la Banca Bcc Mediocrati, Confindustria Cosenza, Anec, Agis, la Società Kostner.

“Premio Agis Scuola Nazionale” “Il Papà di Giovanna”, “Gomorra” e “La Classe”) e per di più hanno avuto la possibilità di vederle nel buio di una sala cinematografica. Venerdì 17 aprile i ragazzi avranno la possibilità di incontrare i loro beniamini. “Questo piccolo grande amore” (2009) Campione di incassi, è firmato da Riccardo Donna. Ispirato all’album di Baglioni del 1972 è un racconto breve e lieve che si esprime istintivamente e ingenuamente come i suoi giovani protagonisti. Senza

sobbalzi, rovelli o abissi, il piccolo grande amore di Donna ci consegna un segmento autobiografico leggero e musicale di Claudio Baglioni (la canzone, colonna sonora del film, nel 1985 fu votata dal pubblico come “canzone del secolo”!) Mary Petruolo ed Emanuele Bosi sono loro i talenti emergenti del cinema italiano, che fanno sognare le generazioni teen con la storia più bella per eccellenza: quella del primo amore, assoluto, totale, eterno. Mary ha solo

CASTROVILLARI La partecipazione è aperta a tutti ma soprattutto a famiglie, associazioni, suonatori

La passeggiata alla Madonna del Riposo

CASTROVILLARI — Il Club Alpino Italiano - Sezione di Castrovillari in collaborazione con Radio Nord Castrovillari - per riprendere il tradizionale pellegrinaggio in omaggio alla Madonna del Riposo - invita tutti i cittadini domenica 19 aprile 2009 alla 5ª Passeggiata alla Madonna del Riposo di Monte Sant’Angelo - Pasquetta dei castrovillaresi. Programma: ore 9 Ritrovo in Piazza Giovanni XXIII - Semicerchio (allu tunnu); ore 9.30 Partenza; ore 11.30 Arrivo alla Cappella (m665); ore 12 Escursione facoltativa per la cima di Monte Sant’Angelo (m794); ore 13 Colazione a sacco preferibilmente a base di prodotti tipici locali. Escursione facile per tutti - Si consigliano

abbigliamento e scarpe comode, cappellino, impermiabile, colazione a sacco, acqua, fotocamera, binocolo. La partecipazione è aperta a tutti ma soprattutto a famiglie, associazioni, suonatori che hanno il desiderio di stare insieme non per accontentarsi del poco ma con poco accontentarsi tutti. Per informazioni: Club Alpino Italiano - Sezione di Castrovillari - Via Cristoforo Pepe 74, 87012 Castrovillari. Organizzazione: M. Filomia 339.6142500 - F. Martino 348.0010440. La manifestazione sarà seguita in diretta da Radio Nord Castrovillari.

19 anni, Emanuele 23, ma di strada ne hanno già fatta tanta per realizzare il loro sogno di attori. Mary Petruolo ha esordito nel 2002 interpretando il ruolo di Maria Josè bambina nella miniserie per la tv “Maria José - L’ultima regina”. L'anno successivo, il debutto sul grande schermo con il film “Uomini & donne, segreti & bugie” di Eleonora Giorni. Tra il 2004 e il 2006 partecipa invece a varie produzioni televisive, tra cui “La squadra 5” e “Diritto di difesa”. Nel 2007, invece, è tra i protagonisti della miniserie “Il segreto di Arianna” e protagonista femminile della fiction “Chiara e Francesco”. Il 2008 è la volta di una co-produzione italo-franco-americana su Coco Chanel. Emanuele Bosi un curriculum di tutto rispetto: giovanissimo, inizia a studiare recitazione a Roma. Dopo la maturità, continua a studiare recitazione e, dopo anni di esperienza teatrale, nel 2007 per la prima volta in televisione come coprotagonista, nel


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La rassegna “Omaggio a Leonida Repaci” a partire da domani nella Città dei Tre Colli

Corsi di cucina a Botricello IL CARTELLONE

“La cultura è di tutti: partecipa anche tu”, iniziativa a Castrovillari

BIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino L'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e solidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musolino" presso il lido "Le dune bianche" giorno 1, 2 agosto.

gica”, pensato per le scuole del territorio. Si vuole così pro- dott.ssa Adriana Angelieri – Presidente Federfarma Croporre il Marca come centro educativo permanente attraverso tone ; dott. Pasquale Gioffrè - Presidente Federfarma laboratori creativi. Info: lab.mediterreaneo@gmail.com, Reggio Calabria. 338/4216232, 347/5025375.

BOTRICELLO (Cz) - Corsi di cucina Sono aperte le iscrizioni ai corsi di cucina dell’Agriturismo La Casa di Botro. Le lezioni avranno la durata di due ore per una volta alla settimana (sabato) per 5 settimane. Ogni corso sarà composto da 8 corsisti per gruppo. Costo euro 120.00.

CATANZARO - Corsi di preparazione per l’università Sono aperte le iscrizioni ai corsi di preparazione ai test per l’ammissione al primo anno di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Farmacia, Professioni sanitarie. Info line Form Service: 0961/792770.

CATANZARO - “Omaggio a Leonida Repaci”

BOTRICELLO (Cz) - Aspiranti miss, selezioni La Roma Touirng di Francesco Corea esclusivista per la provincia di Catanzaro 2009, comunica che sono aperte le iscrizioni per tutte le eventuali partecipanti al gran galà di selezione per le aspiranti miss. Tale evento si svolgerà il 7 giugno presso il Copacabana di Botricello. Per informazioni ed iscrizioni contattare il 338-7699009 oppure scrivere a maria.ciambrone@libero.it. L' iscrizione è completamente gratuita. CASTROVILLARI (Cs) - “Settimana della Cultura”

La manifestazione “Settimana della Cultura”che quest’anno ha lo slogan “La cultura è di tutti: partecipa anche tu”, ha lo scopo di favorirne la conoscenza e di trasmettere l’amore per l’arte, per i documenti ad una sempre più ampia platea di cittadini. Il tema della mostra esposta nei locali della Sezione di Archivio di Stato di Castrovillari dal 18 aprile al 9 maggio 2009, esclusi i giorni festivi, orario di visita dal lunedì al giovedì ore 9,00-16,00, venerdì-sabato ore 9,00-13,00, vuole far conoscere attraverso i documenti “L’Evoluzione del Territorio del Pollino attraverso la Cartografia”. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: venerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; il 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; l’8 e il 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Il21 novembre, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; 22 gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio , “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Marca, attività per le scuole Fino a maggio all’interno del nuovo museo cittadino si svolgerà un inedito progetto di didattica museale, “La porta ma-

La Compagnia Teatro del Carro, in collaborazione con L’Ardis – Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario – presenta presso l’Antico Oratorio del Carmine di Catanzaro, la rassegna “Omaggio a Leonida Repaci”, che comprende tre serate di mise en espace su uno dei più grandi autori del ‘900 italiano. Rappresentazioni: mercoledì 15 aprile ore 18,30 ”Storia dei fratelli RuCATANZARO - Il venerdì “Gira intorno a te” pe” (il Romanzo). Giovedì 16 aprile ore 18,30 “SarmùOgni venerdìpresso il Girasole Country Club, via Lucrezia del- ra, l’acqua salata” (la Vita). Venerdì 17 aprile, ore 18,30 la Valle 102/3 Catanzaro sono organizzati party a tema sotto la “Calabria” (la Poesia).

denominazione comune di "Gira intorno a te!". Info: 347/0379298 - Prenotazione tavoli (chiamare dalle ore 16:00) CATANZARO - Giornata nazionale dell’Agriturismo 0961.752545. Mercoledì 15 aprile, alle ore 11, la Confederazione Italiana Agricoltori della Calabria unitamente a Turismo Verde, CATANZARO - “Dall’attesa all’impresa” presso la sede regionale a Catanzaro, in Via Poerio, 16, terOggi alle ore 12.00, presso la sede di Confindustria Catanzaro ranno una conferenza stampa per presentare la 3ª Giorna(via Eroi n° 23), si svolgerà la conferenza stampa di presenta- ta Nazionale dell’Agriturismo che si terrà domenica 19 aprizione della seconda edizione del premio “Dall’attesa all’im- le, presso la “Fattoria Sant’Anna a Laureana di Borrello presa”, promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria (R.C.).L’iniziativa prevede l’apertura delle aziende agrituriCatanzaro, che premierà la migliore idea imprenditoriale. stiche associate a Turismo Verde Calabria al fine di poter apPartners dell’evento saranno: la Banca Popolare del Mezzo- prezzare le produzioni di qualità e l’ospitalità e di far comgiorno, il Consorzio di Garanzia Confidi Calabria ed Assindu- prendere pienamente come nasce e vive una impresa agristria Servizi. Nel quadro del rapporto di collaborazione esi- cola multifunzionale nei vari contesti territoriali. Nell’ocstente con Assolombarda, sarà presente, infine, per testimo- casione saranno illustrate le posizioni della Cia sulla proniare l’amicizia ed il sostegno del Gruppo Giovani di Milano, posta di legge regionale “disciplina dell’attività agrituristiil presidente Giorgio D’Amore. Alla conferenza stampa parte- ca, didattica e sociale” licenziata recentemente dalla II comciperanno: Giuseppe Speziali – Presidente di Confindustria missione del Consiglio Regionale”. Alla conferenza stampa Catanzaro e Confidi Calabria; Daniele Rossi - Presidente interverranno il presidente regionale della Cia, Giuseppe Gruppo Giovani di Confindustria Catanzaro; Aldo Ferrara – Mangone e il presidente di Turismo Verde Calabria, Rosa Amministratore Unico Assindustria Servizi; Ezio Belvedere – Critelli. Direttore sede CZ, Banca Popolare del Mezzogiorno: Giorgio D’Amore – Presidente Gruppo Giovani Assolombarda.

AVVISO AI LETTORI

CATANZARO - Masciari d’Essai 2009 Programma Masciari d'Essai 2009. Cineforum: oggi, ore 18.00-20.00-22.00, Home. Musica d'essai: 3 marzo, ore 17.0018.30, laboratorio sulla chitarra a dodici corde; ore 21.00, concerto di sola chitarra acustica a dodici e sei corde. Ingresso euro 5, Maurizio Angeletti. Teatro d'assai: 1 aprile, ore 21.00, Alle radici di e con Chiara Saiella, regia di Stefano Thermes, ingresso euro 5. Premio Raffaele Romeo il 21 aprile, ore 21.00, ingresso gratuito. Aperitivo tutte le sere dalle ore 19.00. Ingresso proiezioni euro 4; abbonamento euro 30 (l'abbonamento include l'ingresso al concerto e all'evento teatrale). Info: 0961/728390. CATANZARO - Conferenza sul tema della Sanità

La Federfarma Calabria ha indetto per oggi alle ore 11,30, presso la sede di Federfarma Catanzaro via Italia, 81 - Catanzaro - una conferenza stampa su: “I mancati risparmi nella Sanità calabrese”. Interverranno: dott.Vincenzo Defilippo - Presidente Federfarma Calabria – dott. Alfonso Misasi – Segretario Regionale Federfarma Calabria; dott. Massimo Defina – Presidente Federfarma Vibo Valentia;

Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

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Rinviata a data da destinarsi la “Festa della primavera” in programma nella Città dei Tre Colli

Mostra di preziosi in argento a Catanzaro IL CARTELLONE

Presentazione del blog “Universo minori” a Palazzo De Nobili

CATANZARO - “Controllo degli animali” Il 15 aprile, alle ore 09.00, presso la struttura Polifunzionale della Polizia di Stato, sita in loc. Cavita di Catanzaro (presso sede Polizia Stradale), sarà tenuto il convegno sul tema "Controllo e benessere degli animali e dei prodotti d’origine animale durante il trasporto”, ove interverranno, oltre alle autorità locali, esperti del settore e della materia.

Giochi di Matematica organizzati dalla Bocconi di Milano. Al primo classificato delle quattro categorie (C1,C2,L1,L2) sarà consegnato un mini PC Portatile offerto dalla ditta Caffè Guglielmo Spa di Catanzaro, ai secondi e terzi classificati sarà consegnato un buono libro di 100euro e 50euro offerti dalla Biblioteca Comunale di Catanzaro, accessori per l’informatica offerti dalla Disotek di Mancuso Antonio, per gli altri classificati.

della Corte di Cassazione e progetti di riforma” dott. Giovanni Canzio (Direttore dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione) e prof. avv. Giovanni Aricò (Professore associato di Istituzioni di diritto e procedura penale nell’Università degli studi di Salerno). Il ciclo di incontri si concluderà il 13 giugno, con l’intervento dell’avv. Ettore Randazzo (responsabile Scuole Unione delle Camere Penali Italiane) sul tema “Deontologia e tecnica del penalista nell’esame incrociato”.

CATANZARO - Consiglio provinciale CATANZARO - Rinviata “Festa della primavera” Il 16 aprile, alle ore 10. 00, riunione del Consiglio provinCATANZARO - Diagonal Jazz La manifestazione “Festa della Primavera” già fissata per ciale. il 17 aprile prossimo nel Parco delle Biodiversità di Ca- L’associazione culturale Vivarium upc di Cz e la Regione Catanzaro, in conseguenza della gravissima calamità che ha labria - Agenzia al diritto allo studio (Ardis) - nel quadro delCATANZARO - Preziosi in argento e pietre dure colpito l’Abruzzo e che ha richiesto la presenza sul posto le attività culturali rivolte agli studenti universitari della “…dietro la maschera che usiamo noi uomini, c’è un cuo- anche dei nostri Vigili del Fuoco, è stata rinviata ad altra da- città, presentano “Musiche del contemporaneo: la forma canzone, quale propaggine primaverile di Diagonal Jazz”. re di fuoco!” (Paulo Coelho). E’ proprio questa citazione ta. Il festival catanzarese - che giunge con questa ennesima proche ha ispirato la nuova collezione di preziosi in argento duzione alla sua XVI edizione - in tale occasione si carattee pietre dure di Ingrid Panetta, che si terrà il 16, 17, 18, CATANZARO - Concerto Over Time rizza artisticamente incentrando l’attenzione sulla cosid19 aprile presso la sala dell’Arca a Piazza Matteotti. Pietre grezze all’esterno che rivelano un lucido splendore Venerdì 17 aprile, alle ore 22.30, concerto Over Time tributo detta forma Canzone. “Diagonal Jazz XVI ed. spring session, dentro di esse, fuse con i bagliori e i riflessi nascosti del- Beatles di Catanzaro presso il Super Tonnina's pub di Catan- musiche del contemporaneo. La forma canzone”. Venerdì zaro lido. La band catanzarese è formata da: Francesco Iaco- 17 aprile, Sabina Meyer con la partecipazione di Marco Sil’argento. nantonio (voce e tastiere) 18 anni; Davide Corosiniti (batteria) niscalco in Cruelly Coy; Sabina Meyer, voce; Marco Sini30 anni; Francesco Viscomi (basso) 26 anni; Valerio Dolce (chi- scalco, basso elettrico; giovedì 30 aprile, Dave Burrell, Leena Conquest in Leena Conquest sings the songs of Dave BurCATANZARO - Amici della musica tarra) 18 anni. rell; Dave Burrell, pianoforte e composizione; Leena ConL’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta quest, voce e danza; presso il complesso Monumentale del la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’inteCATANZARO - Rinviata inaugurazione scuola San Giovanni in P.za Garibaldi,1. Inizio concerti ore 21.30. ro programma delle iniziative: aprile: 16 aprile, ore 21.00, Ingresso 10,00 euro. Abbonamento ai 3 concerti 25,00 euSi comunica che essendo stato proclamato per venerdì 10 apripresso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe le il lutto nazionale e si svolgeranno i funerali solenni per le vit- ro. Per informazioni e e prenotazioni telefonare al numero Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; 24 apri- time del terremoto in Abruzzo, si è ritenuto opportuno rinvia- 360/985949. le 2009, ore 18, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maior- re l’inaugurazione della prima scuola materna parificata ca, pianista. Maggio: 8 maggio, ore 18, palazzo de Nobili, aziendale dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro per CATANZARO - “Universo minori”, presentazione blog musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stilli- il giorno 17 aprile alle ore 11,00. Presentazione del blog "Universo Minori. Un ingresso tra tano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 magil mondo dell'infanzia e dell'adolescenza, presso la sala gio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiu- CATANZARO - Approfondimenti penalistici consiliare di Palazzo De Nobili il 18 aprile Catanzaro ore sura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiPartito il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale di 11.00. L’'evento è stato patrocinato dal Comune di Caranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “Approfondimenti tanzaro e dall'assessorato alle Politiche sociali del Copenalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di for- mune di Catanzaro. CATANZARO - “Opera a Sud” mazione professionale continua, così come stabilito dal Re“Opera a Sud “ mezzogiorno tra cinema antropologico e golamento approvato dal Consiglio Nazionale Forense il 13 lu- CATANZARO - Adol, la stagione documentario etnografico, la rassegna organizzata dal- glio 2007. Il corso, anche quest’anno, potrà contare sull’ap- L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma la Cineteca della Calabria e sostenuta dall’Ardis Catan- porto di illustri relatori che tratteranno argomenti di grande 2008/2009 che viene riportato di seguito: il 18 aprile 2009 zaro, si ferma per le festività pasquali. La proiezione di attualità e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori. Sarà strut- ore 17,30 presso Circolo Unione incontro su "Grandi Scene Terra senza tempo di Silvestro Prestifilippo, prevista per turato in sei incontri che si terranno presso l’aula magna del da Opere Verdiane". Per ragioni organizzative la prevista giorno 9 aprile alle ore 20,00 al Centro diAggregazione Seminario San Pio X di Catanzaro: 17 aprile 2009, “Scienza, messa in scena de "La Serva Padrona" di Pergolesi prevista giovanile di Via Fontana vecchia, sarà rinviata al giovedì pseudoscienza e fantascienza nelle indagini criminalistiche di per il mese di maggio 2009 all'auditorium Casalinuovo avsuccessivo , 16 aprile 2009 , per la concomitanza con l’i- medicina legale”, Prof. Dott. Francesco Introna (Professore verrà nel prossimo anno sociale, in data da stabilire. nizio delle celebrazioni religiose della Settimana Santa a ordinario di Medicina Legale e delle Assicurazioni nell’Università degli Studi di Bari) e “Difensore e prova tecnica, tra inCatanzaro. sidie metodologiche e suggestioni valutative”, prof. avv. Leonardo Iannone (Presidente della Camera Penale di Trani – DoCATANZARO - Premio “Ugo Libri” cente di Diritto Penitenziario nell’Università degli Studi di BaIl Liceo Scientifico “L.Siciliani” di Catanzaro, il Caffè Gu- ri); 8 maggio 2009, “Il concorso di persone nel reato” prof. avv. glielmo Spa e la Biblioteca Comunale di Catanzaro, in- Tullio Padovani (Professore ordinario di Diritto Penale nelvitano alla prima edizione del Premio “Ugo Libri” asso- l’Università degli Studi e presso la Scuola Superiore S. Anna ciato ai 16-esimi Campionati Internazionali della Mate- di Pisa) e prof. avv. Luigi Fornari (Professore ordinario di Divia mail: appuntamenti@ildomani.it matica organizzati dalla Bocconi di Milano. Il16 aprile ritto Penale nell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Caalle ore 16.00 presso la sala convegni dell’Itis “L.Scalfa- tanzaro); 15 maggio 2009, “Il regime delle impugnazioni pevia fax: 0961-903801 ro” di Catanzaro, saranno premiati i finalisti nazionali dei nali, fra legge Pecorella, sentenze della Corte Costituzionale e

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Incontro-dibattito sul tema “Giovani, politica e merito” il 20 aprile nella Città dei Tre Colli

“La primavera del cinema” a Cosenza IL CARTELLONE

Presentazione dello studio “Reti d’impresa oltre i distretti” a Corigliano

CATANZARO - Us Acli, conferenza stampa

Conferenza stampa di presentazione della presidenza e del Consiglio provinciale dell’Us Acli di Catanzaro eletti in occasione del VIII Congresso Provinciale nonché della presentazione dei progetti più rilevanti che questo Comitato organizzerà nell’estate 2009 e delle specifiche programmatiche relative all’attività del quadriennio 2009/2012. La conferenza avrà luogo sabato 18 aprile 2009 alle ore 10,30 presso la Sala Conferenze dell’Istituto Tecnico Commerciale “B. Grimaldi” sito in via Alessandro Turco n° 32 di Catanzaro. CATANZARO - “Ccè ’ncuna cosa cchi on quatra” Teatro Hercules, traversa viale degli Angioini,domenica 19 aprile alle ore 19,30 la Compagnia Teatrale “Theatron” di Gasperina (Cz) presenta “Ccè ‘ncuna cosa cchi on quatra”. Testo e regia: R. Squillacioti. CATANZARO - Teatro Incanto, programma Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale '09. 19 aprile, Compagnia teatro Hercules in "A scacammi n'atra", testo di Nino gemelli, regia di P.Procopio; 1-3-810-15-17-22-24 maggio, la compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e u nunnu 'mparaventu", testo di Nino Gemelli, regia di F.Passafaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euro, ridotto (studenti universitari e ragazzi fino a 12 anni) e "galleria" 6,00 euro. Abbonamento a 6 spettacoli in platea 40,00 euro. Per informazioni, biglietti e abbonamenti recarsi presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (parco dei principi) a Catanzaro sala, telefonare al 3348339997 o 3202516302, o collegarsi al sito www.associazioneincanto.it. CATANZARO - “Riformismo, consenso, classe” L'associazione culturale “La ragione e il tempo” organizza una tavola rotonda su “Riformismo, consenso, classe. Le idee di fronte alla crisi”, presso l'aula del consiglio comunale - Catanzaro, lunedì 20 aprile, alle ore 17.00. Introduce e coordina: Carlo Scalfaro, presidente associazione culturale "La ragione e il tempo"; discutono: Agazio Loiero, presidente della Giunta Regionale della Calabria; Marco Minniti, deputato, segretario regionale del Pd; Valerio Donato, ordinario di diritto privato Università Magna Graecia; Armando Vitale, preside del liceo classico "P. Galluppi". CATANZARO - “Giovani, politica e merito” Il direttivo dell’associazione Il Pungolo per Catanzaro rende noto che lunedì 20 aprile alle ore 17,30 presso la sala convegni del Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro si svolgerà l’incontro-dibattito sul tema “Giovani, politica e merito”. All’incontro prenderanno parte Francesco Pitaro (Presidente dell’Assocazione Il Pungolo per Catanzaro), Francesco Delzìo (autore), Carmelo Carabetta (Prof. di Sociologia all’Università di Messina), Wanda Ferro (Presidente della Provincia di Catanzaro), Antonio Argirò (Assessore alla Cultura del Comune di Catanza-

ro), Florindo Rubbettino (Editore) e Sergio Rizzo (Presidente Anci Calabria Giovani). Il tema dell’incontro è di particolare interesse ed attualità riguardando direttamente le generazioni dei giovani ed il loro rapporto con il mondo della politica e con il criterio del merito. CATANZARO - “Buon compenso del diabete” La "Campagna nazionale Bcd - Informati. Alleati. Protetti.", arriva in Calabria.L'"Unità mobile del buon compenso del diabete" sarà a Catanzaro in Piazza Basilica Immacolata martedì 21 aprile, dalle 9.00 alle 17.30, per informare e sensibilizzare i cittadini sull'importanza del raggiungimento del buon compenso del diabete. Presentazione alla stampa: il dr. Agostino Gnasso, presidente regionale Sid; sarà a disposizione dei giornalisti per presentare contenuti e strumenti della campagna presso l' "Unità mobile del Bcd". Per il patrocinio offerto all’iniziativa si ringraziano: la Regione Calabria;l'amministrazione Provinciale di Catanzaro; il Comune di Catanzaro.

strato come esempio di rete distrettuale estesa dal prof. Antonio Ricciardi, Ordinario di Economia Aziendale dell’Università della Calabria. All’incontro parteciperanno, inoltre, i presidenti degli Industriali cosentini e calabresi Renato Pastore e Umberto De Rose, il Presidente dell’Aip Domenico Palmieri, il Presidente di Banca Carime Andrea Pisani Massamormile, il Direttore Generale di Centrobanca Valeriano D’Urbano, il Professore di Economia Applicata all’Università della Calabria e Vice Presidente della Regione Calabria Domenico Cersosimo, il Direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda. Ai partecipanti al convegno sarà fatto omaggio del volume.

COSENZA - Corsi di cucina, aperte le iscrizioni La Federazione Italiana Cuochi, l’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini e Amira, Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, rendono noto che su www.aiscalabria.blogspot.com e su www.aiscalabria.it sono inserite le programmazioni complete dei corsi proposti per il nuovo anno: finger food, pasta fresca, antipasti di mare, cucina classica e sommelerie. Per informazioni e iscrizioCATANZARO - “Riabilitazione della spalla” ni 333-1807088 oppure info@aiscalabria.it" info@aiscaVenerdì 29 e sabato 30 maggio 2009, a Catanzaro, nella sala labria.it. convegni “Casa delle Culture” presso la sede dell’ Amministrazione provinciale, in Piazza dell’Immacolata, si terrà il “Corso di formazione sulla chirurgia e riabilitazione della COSENZA - “Calabria 2009-Ricognizione di Pittura” spalla” rivolto ai medici specialisti in fisiatria, ortopedia, ai “Il talento, la qualità creativa e lo spirito artistico legamedici di medicina generale ed ai terapisti della riabilitazio- ti alle radici del Mediterraneo, che si esprimono in modo diffuso e variegato, devono poter trovare, anche atne. CHIARAVALLE C. (Cz) - Stagione teatrale 2009 Programma stagione teatrale 2009 del teatro Tempo Nuovo di Chiaravalle Centrale: sabato 18 aprile, "Goodnight Italia" di N. Leonzio, G.Giugliarelli, S.Marino; regia di Lamberto Dorigo con Salvatore Marino, Federica Innocenzi; sabato 9 maggio, "I due gemelli veneziani" di Carlo Goldoni, compagnia Teatrale Tempo Nuovo. CIRO’ (Kr) - Minimaratona della Magna Graecia Domenica 21 giugno 2009 si svolgerà a Cirò Marina, la I MiniMaratona della “Magna Graecia”, corsa amatoriale su strada, organizzata dalla nuova associazione sportiva dilettantistica "Rari Nantes Cirò Marina", nata con l’obbiettivo di organizzare manifestazioni sportive, culturali, formative e ricreative del comprensorio calabrese. La manifestazione sportiva prevede un percorso dai 10km ai 18Km (ancora da definire il chilometraggio esatto). Il giorno della gara è fissato per domenica 21 giugno 2009, in alternativa in caso di maltempo si terrà domenica 28 giugno. Per le iscrizioni e tutti gli aggiornamenti fino ad inizio manifestazione si può visitare il sito www.minimaratona.it. CORIGLIANO C. (Cs) - “Reti d’impresa oltre i distretti” Il 16 aprile 2009 alle ore 17,00 presso la sede di Confindustria verrà presentato lo studio “Reti d’impresa oltre i distretti” curato dall’Associazione Italiana per le Politiche Industriali (Aip). Il Consorzio Olivicolo Terre di Calabria C.O.Te.C., di cui Giovanni Battista Pisani è presidente, fa parte integrante del volume, edito da Il Sole 24 Ore, e sarà illu-

traverso iniziative come quella che inauguriamo questa sera, l’energia per proiettare nel mondo l’immagine reale e veritiera della nostra terra. La tempra che esprimiamo deve diventare ambizione per liberarci dai falsi e negativi stereotipi, restituendo l’identità culturale che ci ha caratterizzato per secoli”. Così il Presidente della Provincia Mario Oliverio ha salutato l’inaugurazione della Mostra “Calabria 2009-Ricognizione di Pittura”, questo pomeriggio, al taglio del nastro presso la Galleria d’Arte Provinciale Santa Chiara, in Salita Liceo, che rimarrà aperta al pubblico fino a lunedì 15 giugno prossimo. COSENZA - “Premio Federico II” Sarà Nicolas Vaporidis a tenere a battesimo, mercoledì 15 aprile, al Cinema Citrigno di Cosenza, la terza edizione de “La Primavera del Cinema Italiano-Premio Federico II”. Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo. Tra i partner ufficiali che danno il loro prezioso contributo alla macchina organizzativa dell’evento: la Provincia di Cosenza, la Fondazione Carical, La Bcc Mediocrati, Confindustria-Cosenza, Agis, la Società Kostner. Con loro anche l’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) che collabora attivamente alla manifestazione, così come la 01 Distribution; affiancati da numerosi partner locali. Una serata, al Citrigno, mercoledì 15 aprile, alle ore 21, dedicata all’ultimo successo cinemotagrafico del giovane attore, “Iago”. Pellicola diretta da Volfango De Biasi (già regista del film “Come tu mi vuoi”) uscita proprio ieri, venerdì 27 marzo, nelle sale italiane.


40 Martedì 14 Aprile 2009 il Domani

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Lo spettacolo “Vestire gli ignudi” con Vanessa Gravina in scena il 17 e il 18 aprile al teatro Morelli

“Sagrantino day” a Cosenza IL CARTELLONE

Concerto dei Pan Atlantic il 24 aprile al Teatro Rendano

COSENZA - Rilancio economia, convegno Partendo dalle risultanze del volume “Reti d’impresa oltre i distretti” (Ed. Il Sole 24 Ore, sett.2008), Confindustria Cosenza ed il Gruppo Ubi- Banca Carime, in collaborazione con l'Associazione Italiana Politiche Industriale (Aip), organizzano un convegno per il prossimo giovedì 16 aprile alle ore 17,00 presso la sede degli Industriali cosentini. Sarà l’occasione per valutare quali potrebbero essere le vie per il rilancio dell’economia di territorio. Ai saluti dei Presidenti degli Industriali cosentini e calabresi Pastore e De Rose, seguirà l’illustrazione della ricerca dell’Aip a cura del suo Presidente Domenico Palmieri.Il professore di Economia Aziendale all’Università della Calabria Antonio Ricciardi discuterà il caso di un esempio di rete nel territorio: il Consorzio Olivicolo Terre di Calabria (C.O.Te.C.). Sui profili giuridici delle reti ed il rapporto con il sistema bancario interverrà il Presidente di Banca Carime Andrea Pisani Massamormile, e sul ruolo delle banche d’affari si intratterrà il Direttore Generale di Centrobanca Valeriano D’Urbano. Il Professore di Economia Applicata all’Università della Calabria e Vice Presidente della Regione Calabria Domenico Cersosimo approfondirà il tema del ruolo delle Regioni e delle Università. I lavori del convegno saranno moderati dal Direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda. COSENZA - Intervista al regista Bertolucci Sarà il critico cinematografico- Rai, Pascal Vicedomini, ad intervistare il regista de “La Rabbia di Pasolini” Giuseppe Bertolucci, giovedì 16 aprile, alle ore 21, al Cinema Citrigno di Cosenza. Per la sezione “Evento” della III edizione de “La Primavera del cinema Italiano,” un vis a vis tra il fondatore della Festa del cinema “Capri Hollywood” e il regista delle pellicole di successo “Amori in corso” e “Il dolce rumore della vita”. Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo. Tra i partner ufficiali che danno il loro prezioso contributo alla macchina organizzativa dell’evento: la Provincia di Cosenza, la Fondazione Carical, La BCCMediocrati, Confindustria-Cosenza, Agis, la Società Kostner. Con loro anche l’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) che collabora attivamente alla manifestazione, così come la 01 Distribution; affiancati da numerosi partner locali.

vendemmie e altri 6 calici di “Montefalco Doc”, annata umana. Lo spettacolo è stato ideato e realizzato all’interno del Corso di Formazione svoltosi nell’ottobre 2008, 2006. attivato da Itinerari Sperimentali, in collaborazione con altre associazioni di volontariato e dalla Formazione Asp COSENZA - Associazione Jonica, stagione Cosenza e finanziato dal Centro Servizi Volontariato Una stagione concertistica ricca di grandi artisti, quella orga- (Csv) di Cosenza. nizzata dall’Associazione Culturale Jonica in collaborazione con il Comune di Cosenza. Programma: il 24 aprile,sempre al teatro Rendano, concerto dei Pan Atlantic, uno straordinario quintetto jazz composto da musicisti italiani, francesi, austriaci, danesi e americani, guidati da BOBBY PREVITE e GIANLUCA PETRELLA. Mercoledì 6 maggio in programma l’inusuale mix dello spettacolo TAP OLÈ: un'esplosione di ritmo ed energia dove il virtuosismo e la passionalità della chitarra spagnola sono combinati con la precisione e l'eleganza delle coreografie e la spontaneità dell'improvvisazione.Venerdì 15 maggio, al Teatro “A. Rendano” si esibirà il giovanissimo DANIELE PAOLILLO, vero talento del pianoforte.Mercoledì 3 giugno al Teatro “A. Rendano” ancora un appuntamento con la musica classica: il Trio “CESAR CUI” formato da Iride Varani al flauto, Mariella Veltri al violino e Francesca Infante al pianoforte. Lunedì 15 giugno al Teatro “A. Rendano, LELLO ARENA incanterà il pubblico con ‘O CUNTO D’O SUDATO”, traduzione in chiave partenopea dell’ Histoire du Soldat di Ramuz su musica di Igor Stravinskij con: Lello Arena, Yari Gugliucci, Biancamaria D’amato, Barbara Giordano e l’ orchestra dal vivo “Officina Musicale” composta da otto elementi diretta da Orazio Tuccella. Mercoledì 15 ottobre al Teatro Rendano in scena la formazione rumena dei Taraf de Haidouks che presenta il suo nuovo progetto originale dedicato ai compositori classici che si sono ispirati a temi delle musiche tradizionali: “MASKARADA”. Eseguiranno brani di Bartok, Khachaturian, Ketelbey e Manuel de Falla, "re-tziganizzati" alla propria maniera. Il 25 novembre al teatro Morelli un TRIO LIRICO composto da Vincenzo Nizzaro, baritono; Pamela Chiriaco, soprano e Giuseppe Di Stefano, tenore accompagnati al pianoforte dal m° Amelia Aguglia. Sempre a novembre al teatro Morelli in data ancora da definire andrà in scena l’operetta “MY FAIR LADY” un musical del 1956 di Alan Jay Lerner, autore del libretto su musiche di Frederic Loewe, adattato dall´opera Pigmalione di George Bernard Shaw. Lunedì 21 dicembre al teatro Rendano l’HARLEM GOSPEL CHOIR, uno dei più importanti cori gospel del mondo.Il 27 dicembre arriverà sul palco del teatro Rendano il balletto più rappresentato durante le festività natalizie: “LO SCHIACCIANOCI” su musiche di Tchaikovsky nell’allestimento del Russian State Ballet Of Volga. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 20,30. Il costo dell’abbonamento per i 12 appuntamenti è di132 euro.

COSENZA - Concerto di Claudio Baglioni

Dopo i Negramaro e Roberto Benigni, Piazza XV Marzo (piazza Prefettura), il 29 giugno ospiterà un big della canzone italiana, Claudio Baglioni. Si chiamerà “Gran Concerto – Qpga”, il nuovo spettacolo live del cantautore romano. Il terzo progetto, ispirato a Qpga, dopo il film e il romanzo, non è un semplice tour, ma una vera e propria opera moderna, il racconto in musica di un grande amore, cui seguirà un viaggio tra i pezzi storici del repertorio dell’artista. Una formula fortemente innovativa e altamente spettacolare con la quale, per la prima volta, sarà la dimensione live ad anticipare i contenuti di un album ancora inedito: il nuovo doppio cd del musicista, che verrà pubblicato dopo l’estate e che sarà possibile scoprire e ascoltare integralmente nell’esecuzione dal vivo. Una rappresentazione nella quale, grazie ad un superschermo ciclorama, saranno le grandi immagini a fare da commento alla musica. Immagini inedite, che cinque troupe cinematografiche stanno filmando e che consentiranno di interpretare i passaggi della storia, attraverso una serie suggestiva e incalzante di salti temporali, interazioni fantastiche tra passato e presente. L’organizzazione dell’intero evento è curata dalla Iacobino Team. CROTONE - Egidio Ventura latino vivo!

Libreria Cerrelli Crotone presenta Egidio Ventura latino vivo! by Lamezia jazz. Egidio Ventura, piano; Rocco Riccelli, tromba; Pino Mazzulla, basso; Gigi Giordano, batteria, venerdì 17 aprile, alle ore 21.00, presso la libreria Cerrelli in Via Emanuele 13/15 a Crotone. Infoline: 0962/21073. CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone: sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta, regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio degli spettacoli è previsto alle 20.30.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre,opp.22 COSENZA - Lilt, raccolta fondi opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Moda Movie non è solo glamour, cinema e spettacolo ma è anche momento di riflessione sulle tematiche sociali. Infatti an- CROTONE - “Voler bene all’Italia” Hair spray. COSENZA - Corso di formazione per medici Il Registro Tumori dell’Asp di Cosenza, a meno di un anno dalla sua istituzione, è già nel pieno dell’attività. Sabato 18 aprile, presso la Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, ore 8.30, verrà presentato nell’ambito di un corso di formazione rivolto ai medici di medicina generale. Parteciperanno all’evento l’On. Agazio Loiero, Presidente della Regione Calabria, Franco Petramala, direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Cosenza, l’On. Gerardo Mario Oliverio, Presidente della Provincia di Cosenza e il Sindaco della città, Salvatore Perugini. Insieme a loro il dott. A. Guerzoni, Dirigente Generale del Dipartimento della salute e il dott. G. Brancati, Dirigente del Settore Prevenzione. Sarà, invece, il dott. A. Scalzo, Direttore Sanitario dell’Asp a presentare le attività che si terranno durante la giornata. Alla manifestazione interverrà il Professore Mario Fusco, Responsabile per l’Italia Meridionale ed insulare dell’ AIRTUM (Associazione Italiana Registro Tumori). Significativa la scelta di un dipinto di Franco Azzinnari, famoso artista calabrese, “Soffiava una fresca brezza” come immagine rappresentativa dell’iniziativa. COSENZA - “Sagrantino day international”

In Calabria il 20 aprile c’è il “Sagrantino Day International”, una degustazione che coinvolge oltre 4 mila sommelier. E’ in programma lo stesso giorno in 43 città del mondo, da Washington a Cosenza. In Calabria i sommelier si troveranno a Cosenza la sera del 20 aprile per degustare il vino umbro: il “Sagrantino di Montefalco Docg”, secco e passito. Durante la degustazione guidata saranno assaggiati 6 diversi tipi di Sagrantino secco annate 2004 e 2005, un Sagrantino Passito di una delle due

che quest’anno per la XIII Edizione, la Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori di Cosenza) è partnership nel sociale con l’associazione Creazione e Immagine presieduta da Sante Orrico. Per questa edizione l’associazione Creazione e Immagine devolverà un abito realizzato dallo stilista Nino Massa alla Lilt, al fine di raccogliere fondi utili a quest’ultima. La raccolta fondi avverrà tramite una manifestazione, nella quale saranno venduti dei biglietti, che daranno la possibilità di partecipare ad una riffa conclusiva in cui sarà estratto il vincitore dell’abito in oggetto. Inoltre l’abito, sarà presentato in anteprima durante la conferenza stampa che si terràil 18 maggio nel Salone degli Specchi presso il Palazzo della Provincia di Cosenza, e ufficialmente lo vedremo protagonista della passerella nella serata conclusiva del 25 maggio al Teatro Rendano.

Anche quest’anno, alcuni tra i sobborghi più affascinanti e peculiari della nostra terra, apriranno le loro porte ai cittadini e ai turisti, per mostrare lo splendore di immensi tesori ancora troppo sconosciuti. Nel corso della conferenza stampa, saranno presentate tutte le attività previste per questa sesta edizione di “Voler bene all’Italia” alla quale hanno aderito numerosi comuni calabresi.La manifestazione regionale quest’anno si terrà domenica 19 aprile nel piccolo centro di Carfizzi (Kr). CROTONE - Concerto vocale e strumentale Il presidente della società Beethoven Acam, prof.ssa Mariarosa Romano, comunica che domenica 19 aprile, si terrà il concerto vocale e strumentale presso l'auditorium del liceo musicale "O. Stillo" (Largo Panella - nei pressi del parco delle rose) di Crotone alle ore 19.00.

COSENZA - Moda Movie, XIII edizione La XIII Edizione di Moda Movie dal tema” Femme Fatale” ha preso il via con la selezione dei 15 giovani stilisti che CROTONE - “Quanto è bello pedalare...” prenderanno parte alla manifestazione che si svolgerà a Sempre sotto lo slogan "quanto è bello pedalare sotto queCosenza dal 23 al 25 maggio. sto sole tra le vie della propria città" con un cappellino e una COSENZA - “Itinerari sperimentali”, gruppo teatrale

Il gruppo teatrale “Itinerari sperimentali”, composto da operatori, volontari ed utenti del Centro di Salute Mentale (Csm) di Cosenza è stato selezionato- mediante concorso a cui hanno partecipato le compagnie di teatro del disagio di tutt’ Italia-, per la 4ª Biennale di Teatro Impegnato Nel Disagio Psichico “Treatrò anch’io”. La manifestazione si svolgerà il prossimo 25 maggio presso il Teatro Comunale “P.A. Guglielmi” di Massa. I teatranti porteranno in scena “La Luna in Maschera”, regia di Jerry Mussaro, una rivisitazione della maschera di Pulcinella che diventa pretesto e stimolo per rappresentare l’universalità della condizione

t-shirt con il logo della manifestazione 2009, mentre il traffico urbano è limitato alle auto e la sicurezza garantita dalle forze dei vigili urbani e della prociv; le associazioni promotrici delle manifestazioni As Bicincittà, Uisp, As Verde Azzurro, sono in stretto contatto con quelle locali per la miglior riuscita delle iniziative così programmate: a Crotone per il 24 maggio, a Mesorca per il 17 maggio, con il bistrò e tutti i circoli uisp del paese; Ciro’Marina per il 31 maggio, con la collaborazione della Pro Loco di Nicodemo Martino; con Cotronei per il 2 giugno, Strongoli Marina per il 21 giugno, con la collaborazione con il moto club; invece per Isola Cr e, Cutro, Torretta di Crucoli tra 17 maggio o 31, o altre date in maggio o giugno, con i diversi soggetti storici dell’organizzazione locale.


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il Domani Martedì 14 Aprile 2009 41

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Finale del concorso di bellezza “Miss il Domani” sabato 18 aprile a Montauro Lido

Festa del minivolley a Maida IL CARTELLONE

Sagra della soppressata in programma il 19 aprile a Petronà

niele Macris, Aspetti di cultura, lingua e civiltà greca di Calabria; mercoledì 13: don Pino Falvo, Chiesa locale e Chiesa Universale; venerdì 15: Francesco Longo, La poesia canta l’amore, pianoforte: Claudia Mancini e Giovanna Muraca voce recitante: Caterina Menichini e Rosina Paonessa; mercoledì 20: prof. Vincenzo Villella, Giovanni Valentino Gentile, antitrinitario di Scigliano e avversario di Calvino, decapitato a Berna nel 1566; venerdì 22: prof. Giovanni Cimino e altri, Genio e follia nella scienza e nell’arte; mercoledì 27, ISCA SULLO J. (Cz) - “No painno gain” prof.ssa Vittoria Butera, Il potere dello sguardo; venerdì 29, In data 18 aprile 2009 ore 18,30 ad Isca Marina provincia assemblea dei soci. Alla fine di marzo scade il termine ultidi Catanzaro e precisamente all’Open space studio, si svol- mo per iscriversi all’Uniter. gerà un evento sportivo di arti marziali, denominato “No painno gain” (senza dolore non si ottiene). Ci saranno in- LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” contri di kick boxing, thai boxe ed mma cioè arti marziali miste. L’evento è valevole per le selezioni ai mondiali che si Dal 6 - 20 giugno, mostra-evento “Oggettinstabili II editerranno a Rimini 1-2-3 maggio 2009. Per la prima volta in zione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazioCalabria la Kombat League, federazione leader nel settore ne alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apdegli sport da combattimento, organizza con la collabora- posita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana conzione dell’accademia arti marziali di Soverato e cioè la trassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del Zeus sporting club del M° Vito Gidari e la Scorpion Teem singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui del M° Carlo Conte di Napoli, un evento basato sulle arti si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla marziali miste. Infatti ormai il futuro degli sport da ring mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sesarà basato sull’Mma, sport che deriva dal pancrazio e dal- zione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrila lotta da strada. Pionieri leader sono stati i Brasiliani ne- zione è necessario allegare copia del versamento (in forgli anni 50 con il Vale tudo dove nasce lo sport estremo da mato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di proring, subito dopo gli Asiatici e gli Americani ed infine gli Eu- duzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versaropei. Evento da non perdere. La manifestazione è patro- mento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selecinata dall’amministrazione comunale di Isca sullo Jonio. zionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal 16 al 20 settembre.

LAMEZIA T. (Cz) - Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì con menù di carne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Il ristorante è aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso.Ulteriori info: 0968/53459.

20 giuno 2009 a Lamezia - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu.

LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. Programma: lErica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot oggi e il 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi. Si è aperta la campagna abbonamento della stagione teatrale al Politeama che verrà inaugurata il 27 febbraio prossimo con la presenza dell’amatissimo Luca Zingaretti, meglio conosciuto come il commissario Montalbano. Dopo 60 anni circa dall’esordio sancito dalla proiezione del film Oliver Twist e dopo 47 anni dalla chiusura, il Politeama torna a vivere con la piece di Luca Zingaretti “La sirena” dal racconto «Lighea» di Tomasi di Lampedusa. Le operazioni di sottoscrizione degli abbonamenti si svolgeranno al teatro Umberto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. La prevendita abbonamenti è libera. Info: 0968 207278 - biglietteria 339 6933320 - www.comune.lameziaterme.cz.it,www.teatroalamezia.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. L’ 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044; bequadro@bequadro.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Popolo delle Libertà, conferenza Mercoledì 15 aprile alle ore 11.00 presso l’hotel Ashley di Lamezia, in località Marinella, il Coordinatore per la Calabria del Popolo della Libertà, Giuseppe Scopelliti, insieme al vice coordinatore vicario, Sen. Antonio Gentile, terranno una conferenza stampa per illustrare le strategie del nuovo soggetto politico, recentemente fondato a Roma.

LOCRI (Rc) - “Futbolito”, calcio a 5 Per il terzo anno consecutivo l’Associazione giovanile “Portale Giovani”, organizza l’evento sportivo “Campionato di calcio a 5. Città di Locri” denominato Futbolito. La manifestazione, patrocinata come sempre dall’assessorato alle Politiche giovanili e sportive della città locrese, vedrà per il 2009 gareggiare ben 12 squadre che tenteranno di conquistare il titolo della terza edizione. Il gruppo di “Portale Giovani” sarà accompagnato per tutto il campionato dalla collaborazione della cooperativa G.o.a.l. (Giovani Operatori Animazione Legalità) e dalla società “Amatori Calcio Locri”. Quest'anno il torneo è aperto ad atleti di ogni età, le iscrizioni sono già iniziate e il 5 maggio si inizierà a disputare il campionato a girone unico, dove le prime 8 squadre si qualificheranno per le sfide infuocate dei quarti di finale, le vincenti accederanno alle semifinali e poi alla finale secca.

LOCRI (Rc) - Mostra di pittura

L’Amministrazione comunale della Città di Locri presenta la mostra personale di pittura “Verità e bugie di vita”, di Antonio Bosco. La mostra si svolge nel salone di Palazzo Teotino – Nieddu del Rio e resterà aperta fino al 18 aprile con apertura dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 20.30. Ingresso gratuito.

LAMEZIA T. (Cz) - Appuntamenti Uniter L'Uniter, Università della terza età e del tempo libero, presenta XX Anno Accademico 2008/2009 III Bimestre. Aprile, ore 17.00: 17 venerdì: prof. Italo Leone, Alcyone: il riposo del superuomo; 22 mercoledì: prof.ssa Costanza Falvo D’Urso, La Storia: il più celebre e discusso tra i romanzi di Elsa Morante; 24 venerdì: prof. Lucio Leone, Sui banchi di scuola nell’antica Roma (con video proiezione); 29 mercoledì: Bruno Tassone, Il Cantastorie. Maggio, ore LOCRI (Rc) - “Giugno locrese” 17.00, mercoledì 6: prof. Antonio Bagnato, Lorenzo Mila- Al via la 43esima edizione del “Giugno Locrese”. Nei prossini: il prete, l’educatore, il sovversivo; venerdì 8: prof. Da- mi giorni sul sito del Comune si potrà accedere ai bandi. Il

concorso culturale si richiama alle edizioni precedenti. Per l’edizione 2009 del Giugno Locrese sono previste le categorie di poesia in lingua e in vernacolo; la categoria della “estemporanea di pittura”; la categoria del concorso fotografico.Confermato anche il premio “Umberto Ferraro” con le cinque sezioni: Politica, Cultura, Giustizia, Imprenditoria, Giornalismo. La serata conclusiva sarà condotta dalla giornalista Anna La Rosa, e si svolgerà domenica 28 giugno 2009 nel corso di una serata ufficiale che sarà tenuta nella corte del Palazzo di Città. MAIDA (Cz) - Festa regionale minivolley L'Asd Gss sport, comitato regionale Fipav Calabria, settore Fipav scuola e minivolley Calabria, comitato provinciale Catanzaro organizzano la festa regionale minivolley giorno 25 aprile, presso il centro commerciale Due Mari Maida. La prima tappa regionale di minivolley e U13. MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti inizieranno alle ore 21.00. Info: 0968.441888 www.ruggeropegna.it. MONTAURO L. (Cz) - Finale Miss il Domani Sabato 18 aprile, alle ore 21.30, finale del concorso di bellezza "Miss il Domani 2009" sesta edizione, presso la struttura dell'hotel Calalonga a Montauro Lido, organizzato dalla F&V di Franco e Veneranda Arena. Ingresso libero. PARGHELIA (Vv) - Accademia Kronos, assemblea L'assemblea regionale di Accademia Kronos Calabria si terràsabato 25 e domenica 26 aprile, presso il Villaggio Aurum "Sabbie Bianche" di Parghelìa. L'incontro si svolge pochi giorni prima dell'assemblea Nazionale di Roma del 30 aprile. Lorario è il seguente: sabato 25, dalle ore 10.00 alle 13.00, e dalle ore 16.00 alle ore 19.00; domenica 26, dalle ore 9.00 alle ore 12.30; con l’ordine del giorno: presentazione del consiglio Regionale Ak della Calabria, ruoli nazionali, ruoli regionali, funzionamento coordinamento; presenza di Accademia Kronos in Calabria (Sezioni, comitati, delegazioni) e presentazione responsabili - presidenti - segretari; costituzione nuove sezioni (modalità, obblighi, programma - tipo delle iniziative); relazione sulle iniziative 2008 e primi mesi 2009 delle sezioni; promozione attività regionali. PETRONA’ (Cz) - Sagra soppressata e capicollo La Pro-loco presenta, con il patrocinio dell’assessorato provinciale al Turismo, la I sagra della soppressata e del capicollo. La manifestazione, promossa dal presidente della Pro-loco Giuseppe Muraca insieme ad altri iscritti, si terrà giorno 19 aprile con il seguente programma: ore 16, distribuzione e degustazione di soppressata e capicolli, insieme a vino novello. Balli e musiche, in serata, della locale scuola di danza Free Dance dei maestri Mario Gallo e Caterina Carpino. La festa si terrà in piazza Angelo Muraca. PRAIA A MARE (Cs) - Mostra Il Museo Comunale di Praia a Mare apre alla mostra dell'artista Thomas Diego Armonia italiano di nascita e parigino d'adozione, che ha fatto dell’arte un mezzo di esclusività grazie ad un connubio rarissimo tra pittura, moda, oro e storia antica e che resteranno nel Museo fino al 3 di maggio 2009.


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Incontro-dibattito sul tema “Reggio e reggini nello sport” in programma oggi

Gli Skiantos in concerto a Rende IL CARTELLONE

Incontri di storia, letteratura e psicologia nella Città dello Stretto

REGGIO C. - “Petizione Reggio Calabria”

Oggi sarà siglata la “Petizione di Reggio Calabria” per il riconoscimento della pedopornografia quale crimine contro l’umanità. Il documento che verrà illustrato, martedì 14 aprile, appunto, alle ore 11, nel corso di una conferenza stampa che sarà ospitata da Villa Genoese Zerbi, è stato predisposto dall’Osservatorio sui Diritti dei Minori e rientra nell’ambito della “Campagna permanente di sensibilizzazione socio-culturale contro la pedofilia”, varata dallo stesso organismo con la collaborazione tecnica dell’Associazione Nazionale Sociologi. Saranno presenti, tra gli altri, Antonio Marziale e Antonino Napoli, rispettivamente presidente e dirigente dell’ufficio legale dell’Osservatorio, il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti e l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Tilde Minasi. REGGIO C. - Programma aprile Anassilaos L'associazione culturale Anassilaos presenta il programma aprile. Oggi, ore 16.00, presso la sala convegni Provincia di Reggio Calabria amministrazione provinciale di Reggio Calabria/assessorato allo sport, associazione nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia e associazione Anassilaos incontro sul tema "Reggio e reggini nello sport/ Contributi reggini ai Giochi Olimpici. Olimpia V a.C./Pechino 2008". Interviene Pasquale Nucara; venerdì 17 aprile, presso la Chiesa San Giorgio al Corso, omaggio a Don Primo Mazzolari nel 50° della morte. Ore 18.30, Santa Messa; ore 19.15, inaugurazione della mostra fotografica "San Giorgio Martire nell’arte figurativa"; ore 19.30, omaggio a Don Primo Mazzolari nel 50° Anniversario della morte. Incontro sul tema "un prete scomodo ma anche un profeta della Chiesa e del cattolicesimo democratico e sociale". Interverrà il dr. Franco Massara, martedì 21 aprile, ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, in memoria della "Grande Torino" la squadra di calcio pluricampione d'Italia nel 60° anniversario della Tragedia di Superga (4 maggio 1949). Intervento del dr. Francesco Palamara, venerdì 24 aprile, presso la Chiesa San Giorgio al Corso, consegna del premio Anassilaos San Giorgio Città di Reggio Calabria. Ore 19.15, saluto delle autorità; ore 19.30, proiezione del video realizzato da Giacomo Marcianò "San Giorgio tra arte storia e leggenda"; ore 19.45, consegna del premio; martedì 28 aprile, ore 18.00, presso la sala san Giorgio al Corso, incontro sul tema "La donna nella letteratura calabrese". Interviene la dr.ssa Maria Festa, saggista e studioso di letteratura. Presidente d’onore dell’associazione Anassilaos.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 13 maggio 2009, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio 2009, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relato-

re parte psicologica il dottor Paolo Praticò. REGGIO C. - Psico bar, incontri La cooperativa Imep, Istituto mediterraneo di psicologia che riunisce attorno alla dimensione psicologica professionisti del settore, offre alla cittadinanza reggina una nuova occasione di approfondimento riguardo i temi della Psicologia. La formula è quella originale degli Psico bar. Incontri per discutere, condividere e confrontarsi in un contesto da svago e aggregazione presso Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a partire dalle ore 18.30. Di seguito il programma: giovedì 16 aprile: “Quando l’amore fa male” - Dipendenza affettiva, gelosia ed ossessioni nelle relazioni di coppia, con la partecipazione del dr G. Romeo (medico, psicologo, psicoterapeuta) e della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 28 aprile: “Ho fame di...?” - Il rapporto tra il cibo e le emozioni, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); giovedì 07 maggio: “Ecce homo” - L’autostima ed il rapporto con se stessi, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); 21 maggio: “Alla ricerca dell’adrenalina” - La dipendenza da rischio, con la partecipazione della dott.ssa F. Salzone (psicologa). Gli incontri si terranno a partire dalle ore 18.30, presso il Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a Reggio Calabria. Psico-bar è ad ingresso libero per tutti . Psico-bar è a cura della dott.ssa Maria Scordo e della dott.ssa Simona Cordiani. Info: 328.1918853/347.9673649 - www.cooperativaimep.it - Prenotazioni: urp@cooperativaimep.it. REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Aprile: giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio,assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale;domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri;giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno 2009: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione Kronos;

venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs). REGGIO C. - Comunità montane, manifestazione

Il 17 aprile, alle ore 10.00, si terrà a Reggio Calabria, presso il Consiglio Regionale, la manifestazione indetta dalle Segreterie Regionali Fp. di Cgil, Cisl, Uil e dall’Uncem, per porre all’attenzione dei rappresentanti della massima assise calabrese, la situazione in cui versano le Comunità montane. REGGIO C. - Cgil, Cisl, Uil, iniziativa Le Segreterie Unitarie di Cgil, Cisl e Uil convocano per il giorno 17 aprile alle ore 11,00 l’assemblea generale dei lavoratori delle Comunità Montane presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria. A tale manifestazione hanno assicurato il sostegno e la partecipazione l’Uncem Calabria e tutti gli amministratori delle Comunità.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: il 21 aprile, 9 giugno. REGGIO C. - “Reggio Calabria film fest” Al via la 5a edizione del “Reggio Calabria film fest retrospettiva sul cinema italiano”. Appuntamento a Reggio Calabria dal 22 al 25 aprile al Teatro Comunale Francesco Cilea. Sarà assegnato il premio "Corto raro" al miglior cortometraggio pervenuto. REGGIO C. - “Italia Nostra”, conversazioni “Dai Paesaggi Sensibili dello Stretto ai Paesaggi Culturali della nostra città”: Italia Nostra di Reggio vuol porre così all’attenzione della cittadinanza, nei prossimi mesi, su tutti gli aspetti positivi dell’archeologia, della storia, della stessa edilizia di Reggio. E lo fa attraverso una serie di conversazioni tenute da soci e da esperti, che si svolgeranno presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Via Tripepi, introdotti dal Presidente dell’Associazione protezionista, Arch. Pino Bertone.La prima conversazione, che darà inizio al ciclo, sarà tenuta dall’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore di Italia Nostra di Reggio, sul tema del “Recupero dell’edilizia abusiva” (come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado): il terzo appuntamento sarà curato dalla Dott.ssa Rossella Agostino, già Presidente della Sezione reggina, sul tema dell’Archeologia e quotidianità della vita. Seguiranno altre conversazioni, sempre di mercoledì, il 20 maggio 2009, il 17 giugno 2009, il 23 settembre 2009, il 21 ottobre 2009, il 25 novembre 2009, per poi riprendere nell’anno successivo. Relatori saranno: il Dott. Franco Arillotta, il Prof. Franco Zagari, l’Ing. Claudio Bertonelli, la Prof.ssa Martorano Costabile, l’Arch. Nino Pellicanò, l’Ing. Giuseppe La face, ma la Conversazione del 21 ottobre sarà imperniata sul libro. RENDE (Cs) - Tappa degli Skiantos Si aggiungono nuove date al tour degli Skiantos: “Il Fogna Tour”. Il gruppo farà tappa il 16 aprile a Rende.


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“De Andrè canta De Anrè” a Rende. Premio letterario “Armando La Torre” a Siderno

“Non ce ne importa niente” a Soverato IL CARTELLONE

Lo spettacolo “Volare” di e con Dario D’Ambrosi a San Pietro a Maida

RENDE (Cs) - “De Andrè canta De Andrè” Partita la vendita dei biglietti per "De Andrè canta De Andrè" del 15 maggio 2009 alle ore 21.15 al Teatro Garden di Rende (Cosenza), grande omaggio a Fabrizio De Andrè con il concerto del figlio Cristiano che ne eseguirà tutti i maggiori successi, anche attraverso ricordi personali. L'evento fa parte della XXIII edizione della rassegna "Fatti di Musica Radio Juke Box", la rassegna del miglior live d'autore ideata e diretta da Ruggero Pegna abbinata alla "Lotta a Leucemie e Linfom" dell' A.m.e.n.a. di Catanzaro (associazione per le malattie ematologiche neoplastiche dell'adulto). RIACE (Rc) - Festival delle migrazioni Riace ha deciso di dar vita alla prima edizione di A – Accoglienza. Festival delle migrazioni e delle culture locali che si svolgerà dal 22 al 24 maggio: un concorso per filmaker aperto a tutti su temi attuali e importanti quali il recupero della memoria, delle tradizioni e della cultura materiale e ancora dell’accoglienza, della solidarietà, della condizione dei profughi e dell’incontro fra culture diverse. Un festival che cerca anche l’interesse dei giovani attraverso una sezione per cortometraggi a tema libero e una su videoclip musicali. Il concorso si articola in quattro sezioni di partecipazione: Cortometraggi a tema libero; Migranti aperto a storie e incontri visti dai migranti e/o dai nativi, in Italia, come in altri paesi, con particolare attenzione al Mediterraneo, nonché a inchieste e reportage sulle dinamiche che si creano nella società, nella politica e nella cultura; Culture locali cultura materiale aperta a film relativi alla ricerca e alla salvaguardia di culture, società, lingue e tradizioni locali, compresa la “cultura materiale”, e il loro rapporto con la modernità; Videoclip Musicali aperta a videoclip musicali a tema libero della durata massima di 6', senza preclusioni di stili o di generi musicali. Gli aspiranti partecipanti dovranno inviare i propri lavori entro il 30 aprile 2009 e troveranno tutte le informazioni sulla iscrizione nel sito www.riaceinfestival.it . L’iniziativa è promossa da: Comune di Riace, Rete Comuni Solidali, Asgi-Associazione Studi Giuridici Immigrazione e Associazione Città Futura Don Giuseppe Puglisi Riace. ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagion 2009 presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Programma: 17 aprile, Adolfo Adamo in "Serendipity" con Chiara Pavoni; musiche E.Cupellini, C.Rizzuti; scenografia N.Tornello; regia di A.Adamo, (Unica data in Calabria); 22 aprile, compagnia Corrado Abbati in collaborazione con associazione internazionale operetta Trieste con gli allestimenti dell’ente lirico teatro G. Verdi Trieste presentano: "Al cavallino bianco" di Hans Muller e Erik Charell; musiche di Ralph Benatzky; orchestra dal vivo - direttore Marco Fiorini;adattamento e regia Corrado Abbati (Unica data in CalabriaCampagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galleria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it www.teatro.org - www.jblasa.com; e-mail: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica. La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute. SAN PIETRO A M. (Cz) - “Il teatro è vita” E’ al via la II stagione teatrale “Il teatro è vita”. La manifestazione è organizzata dall’associazione “Pier Giorgio Frassati” di San Pietro a Maida in collaborazione con: l’Ai-

do (Associazione Italiana Donazione Organi); l’Atec (Associazione Trapiantati Epatici Calabresi); la Proitalia (Dipartimento Cultura e Donazione Organi), con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e sostenuta dalla Mediabet. Questi gli appuntamenti previsti: 18 aprile 2009 “Volare” di Dario D’Ambrosi con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri e per finire sabato 30 maggio 2009 “Concerto del Complesso Bandistico Giovanni Paolo II” di San Pietro a Maida”. L’Ingresso è gratuito.

Simeri Crichi organizza la 2ª maratona Stracrichi il 14 giugno, ore 16.00, presso la piazza Martiri a Simeri Crichi. Per ulteriori informazioni: 368/560945 333/9725089. SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Progamma Bar Mario: ogni mercoldì dott. why; giovedì Isa e il so karaoke; venerdì francysdrag queen; domenica scandlo con tesy voice superkaraoke. Oggi i jumbo sul palazzo cover band rino Gaetano; 1, 2, 3 maggio festa della birra.

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: giovedì 16 aprile 2009, Sorelle Marinetti “Non ce SETTINGIANO (Cz) - Booling Center ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Il Booling Center, aperto durante la settimana tranne il 2009 Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mer- Chenevier; domenica 3 maggio 2009 Giorgio Albercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica tazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SOVERATO (Cz) - Slow food, inziative culturali

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito www.movidacommunity.it. SIBARI - Settimana della Cultura

L’associazione Slow food di Soverato promuove una serie di iniziative culturali rivolte alla conoscenza e valorizzazione delle caratteristiche culturali e sociali del territorio e si pone l’obiettivo di promuovere iniziative rivolte all’acquisizione di strumenti di conoscenza del "gusto" da parte di cittadini sempre più attenti e numerosi. Tra queste azioni rientra il progetto in corso presso l’istituto alberghiero di Soverato che pone l’accento sulla necessità che i futuri operatori del settore enogastronomico diventino i depositari della cultura e della tradizione del territorio. Gli incontri di educazione sensoriale e alimentare, con presentazione dei prodotti calabresi (Olio, formaggio, miele, vino, salumi), hanno un contributo economico di compartecipazione concesso dall'assessorato alla pubblica istruzione della Provincia di Catanzaro. Gli incontri sono articolati in 5 moduli, uno per ogni prodotto, curati dagli esperti Slow Food e si tengono nell’istituto alberghiero Ipssar di Soverato durante le attività didattiche di valorizzazione della cucina tradizionale. In questa esperienza sono coinvolte alcune classi del corso serale, coordinate dal professore Raffaele Colosimo, docente di scienza dell’alimentazione. La programmazione è così articolata: presentazione e discussioni preliminari in aula: aprile. Presentazione con proiezioni presso la sala biblioteca dell'ipssar: salumi, lunedì 20 aprile, ore 17.00-20.00; formaggi, giovedì 23 aprile, ore 17.00-20.00; vino, lunedì 27 aprile, ore 17.00-20.00; olio, giovedì 30 aprile, 17.00-20.00. Conclusione: martedì 5 maggio, ore 17.00-20.00: presentazione dei prodotti, incontri con i produttori, laboratori del gusto.

Il Ministero per i beni e le attività culturali, in collaborazione con tutti i suoi istituti, promuove la Settimana della Cultura, quest’anno giunta all’XI edizione con lo slogan "la cultura è di tutti, partecipa anche tu". In questo contesto Silvio Vigliaturo - che da anni ha una solida collaborazione con l’Unical ed è, insieme a Gerardo Sacco e Santo Versace, testimonial nel mondo dell’ateneo calabrese - espone una collezione di sculture in terracotta e una serie di installazioni e opere in vetro presso il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, che raccoglie tutte le testimonianze materiali della Sibaritide dall’età protostorica all’età romana, ed in particolare il ricco e glorioso passato di quella che fu una delle più importanti poleis della Magna Grecia: Sybaris. Mostra: Kleombrotos - Vigliaturo, una lettera dal passato, presso il museo nazionale archeologico della Sibaritide, località Casa Bianca, a Sibari (CS); vernissage: 18 aprile, alle ore 11.00; orario mostra: tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.30. Lunedì chiuso. Curatori: Anna Lucia Casolaro, Domenico Marino, Vittorio Amedeo Sacco; testi di: Bernard Légé e Vittorio Amedeo Sacco; periodo: dal 18 aprile al 31 maggio. Info: 0981/79391-2 - www.museoviglia- SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo turo.it. Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alSIDERNO (Rc) - Premio “Armando La Torre” la Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alE’ indetta la sesta edizione del Premio Letterario Città di Si- la Compagnia del Grillo. Programma:concluderà la staderno “Armando La Torre” che si articola nelle sezioni di gione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzionarrativa e saggistica. Il premio, patrocinato dal Comune di ne della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per Siderno, dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Reggio, la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di gode del riconoscimento del Ministero per i Beni e le Atti- teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanvità culturali. Regolamento: narrativa, si partecipa con ope- no del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli re di narrativa scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli gennaio 2008 alla data del presente bando. Ogni autore o 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno Casa Editrice può partecipare con più opere; saggistica: si di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o seconpartecipa con opere di saggistica scritte in lingua italiana e do giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagiopubblicate dal 1° gennaio 2007 alla data del presente ban- ne precedente possono confermare il posto telefonando do. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più ope- o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure trare, presentando per ognuna di esse cinque copie; giuria: le mite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito opere saranno esaminate da una giuria tecnica composta da riportato "teatrodelgrillo@libero.it". autorevoli esponenti del mondo della cultura, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile. Per partecipare gli autori e/o le Case Editrici devono fare pervenire le opere, con l’indirizzo ed il recapito telefonico dell’autore e l'indicazione della sezione per la quale concorrono, entro la data del 30 aprile 2009 al seguente indirizzo: Premio letterario Città di Siderno presso Aldo De Leo Via C.Battisti, 75 - 89048 Siderno (Rc). La partecipazione al premio comporta la piena accettazione del presente bando. SIMERI CRICHI (Cz) - Maratona Stracrichi L'associazione volontari italiani sangue Avis comunale di

Segnala un appuntamento a questa rubrica regionale: via mail: appuntamenti@ildomani.it via fax:

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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Giornata di studio sull’olio extra vergine d’oliva giovedì 16 aprile a Vibo Valentia

“Festa della birra” a Soverato IL CARTELLONE

Partenza di un gruppo di volontari di Squillace per l’Abruzzo

SOVERATO (Cz) - Festa della birra Il bar Mario comunica che è in fase terminale la definizione del programma che si terrà in occasioe della seconda Festa della birra- Città di Soverato nei giorni 1-2-3 maggio 2009.All'interno di detta manifestazione si esibiranno gruppi musicali di vario genere, (taranta, pizzica, cover etc..)prestigiatori, cabaretisti. L'organizzazione della festa della birra - Soverato 2009 - comunica che, all'interno della manfestazione, vi sarà l'assegnazione del premio Giorgio Gioviale - dedicato alla memoria del giovane soveratese deceduto tragicamente più di vent'anni fa. Il premio è riservato agli artisti che vorranno esibirsi nei giorni 1-2-3 maggio come cabarettisti, musicisti e consiste in una somma messa a disposizione della famiglia Gioviale e dall'organizzazione. Programma: ve-

nerdì 1 maggio, apertura ore 17.00; ore 17.30, Dr. Why – Gioco a Quiz Interattivo - in gara i quartieri di Soverato ; ore 18.30 , Festival Di Cabaret - Ospiti Iduecò... (Duo Cabarettistico Calabrese); ore 20.30, sagra della melanzana – Piatto unico a base di melanzane; ore 21.00, ironia e cabaret con le Drag Queen (Francys); ore 22.00, concerto Dei Marasà. Sabato 2 maggio, ore 17.30, finale regionale del Dr. Why – Gioco a Quiz Interattivo; ore 19.00, Mago Florius (spettacolo di Magia e Cabaret); ore 20.00, sagra del panino con la salsiccia; ore 20.30, festival di cabaret - Ospite Cesare Gallarini (Comico e autore, collabora ai testi con Aldo, Giovanni e Giacomo e I Fichi D’India); ore 22.00, concerto degli Ariacorte (Pizzica Salentina). Domenica 3 maggio, ore 17.30, Il Fantastico mondo dei Bambini – Festa con maschere e gadgedts per i bambini; ore 18.30, festa del mangione – Gara a premi per chi mangia più panini; ore 19.30, Tesy Voice - Gara di Superkaraoke e Superpremio; ore 20.30, sagra della trippa; ore 21.00, finale del Festival Di Cabaret - Ospite Francesco Addeo e il Suo Cabaret Magico; ore 22.00, concerto di Mimmo Cavallaro ( Tarantapower).Per ulteriori informazioni rivolgersi al numero 3280715176 oppure inviare mail a barmario.vs@libero.it. SOVERIA M. (Cz) - “Scritture in campagna” Riscoprire il legame fra scrittura, arte e natura. Questo lo spirito di “Scrittori in campagna”, quindici weekend in aziende agrituristiche che si terranno nei mesi di marzo e aprile all’insegna della riscoperta dei territori rurali del nostro paese. A organizzare l’iniziativa è “Leggere:tutti”, mensile diretto da Giuseppe Marchetti Tricamo, in collaborazione con Agri@tour e Anagritur, con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Si tratta una serie di weekend letterari con la partecipazione di scrittori che pernotteranno in agriturismo e animeranno gli incontri in programma, aperti, oltre che agli ospiti, alla popolazione rurale del territorio circostante. L 'iniziativa avvicina gli scrittori in campagna, in un luogo sicuramente più consono alla scrittura e alla lettura. Partita dal Lazio e dalla Toscana, farà tappa in Calabria il 18 e il 19 aprile presso l’agriturismo la rosa nel bicchiere di Soveria Mannelli. L’incontro calabrese “Sequenze di gusto”, vedrà la partecipazione del critico cinematografico Christian Uva, che intratterrà gli ospiti parlando del connubio tra cinema italiano, cibo e letteratura. Dibattiti, proiezioni, letture e gastronomia allieteranno gli ospiti dell’agriturismo che a cena potranno gustare alcuni “piatti cinematografici” celebri, ripresi da quelle pellicole che hanno reso grande il cinema italiano del ‘900 e i suoi protagonisti dal Couscous di Marrakesh Express alla sacher torte di Nanni Moretti.Il weekend sarà così formulato: sabato 18 aprile alle ore 17.30 incontro con Christian Uva che parlerà di “Cinema, cibo e letteratura”, a seguire “cena cinematografica” con la degustazione di piatti cinematografici celebri. Domenica 19 aprile alle ore 10.00 colazione con l’autore che parlerà di “Cinema e nuove tecnologie digitali”, seguirà il pranzo della domenica a base di prodotti tipici. Per info e prenotazioni: 096866664275 - 0968666668 3496886589, info@larosanelbicchiere.it, www.larosanelbicchiere.it.

gia. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di tel: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 - 320/0473698 - oppure consultare il sito internet di seguito riportato www.calabriaguide.it. SQUILLACE (Cz) - Volontari in Abruzzo Un gruppo di volontari di Squillace partirà nella prossima settimana per l'Abruzzo. Lo rende noto il responsabile del distretto di Squillace dell’associazione di protezione civile “Angeli Blu”, Aldo Zofrea. I volontari, intanto, sono stati ricevuti dal sindaco Guido Rhodio e dall’assessore alla Protezione Civile Nunzio Pipicella, i quali hanno apprezzato l’iniziativa, incoraggiando i volontari e assicurando il massimo sostegno dell'amministrazione comunale per lo svolgimento della missione di solidarietà. Prima della partenza i volontari raccoglieranno prodotti di prima necessità da portare alla popolazione terremotata. I cittadini potranno contribuire con viveri (pasta, olio, zucchero, scatolame), alimenti per bambini (omogeniezzati, latte in polvere, pappine), prodotti per l’igiene personale e per la pulizia e coperte, da consegnare in municipio oggi e il 15 aprile. Il gruppo degli Angeli Blu di Squillace, allertato dalla Protezione civile regionale, dovrà dare il cambio al contingente calabrese che si trova sul luogo del disastro.

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - o visitare il sito www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con i seguenti orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00.

toria Parco degli Ulivi in c.da Piraino, si svolgerà, organizzata dalla Coldiretti di Catanzaro – Crotone – Vibo Valenzia, una giornata di studio sull’olio extra vergine di oliva. A moderare i lavori sarà Francesca Gerace dirigente coldiretti. Dopo i saluti del sindaco di Francica Antonio Suppa, introdurrà i lavori Roberto Torchia Presidente della Federazione Coldiretti interprovinciale. I Relatori saranno, Raffaele Sacchi professore ordinario del dipartimento di scienza degli alimenti dell’università Federico II di Napoli, che parlerà della “magia dell’olio extra vergine di oliva in cucina”; seguirà, l’intervento di Giuseppe Giordano capo Panel Arssa della Calabria che parlerà della “qualità e le caratteristiche organolettiche degli oli calabresi”, l’elaiotecnico Emilio Conti, parlerà su: “Analisi organolettica e la tecnologia”. Interverrà e concluderà i lavori Pietro Molinaro presidente della Coldiretti Calabria. La giornata di studio, si pone come momento di ulteriore qualificazione e promozione, dell’olio extra vergine calabrese, e vuole rappresentare la positività e la capacità delle imprese calabresi nella direzione dell’innovazione, con un notevole interesse verso la promozione del territorio. Al temine della manifestazione, ci sarà un ricco e copioso assaggio degli oli della regione. VIBO V. - Memorial Gaglioti L'Asd Gss sport, comitato regionale Fipav Calabria, settore Fipav scuola e minivolley Calabria, comitato provinciale Vibo Valentia organizzano 4° minibeachvolley - 3° memoriale Gaglioti, giorno 24 maggio, al lido Chiringuito di Pizzo Calabro (Vv). Inoltre saranno allestite due aree per permettere ai bambini più piccoli (dai 3 ai 5 anni e non solo) di poter colorare o giocare con la sabbia. VILLA S. GIOVANNI (Rc) - Magnagrecia bianconera Si terrà il 26 aprile 2009 presso l’Altafiumara Resort, nella splendida cornice naturale di Santa Trada tra Villa San Giovanni e Scilla, la prima edizione del "Premio Magnagrecia bianconera”, istituito dal Coordinamento Juventus Club Doc della Calabria. Il Coordinamento regionale ha deciso di assegnare il primo "Premio Magnagrecia bianconera” alla società Fc Juventus, al fine di testimoniare il grande amore e la profonda passione che lega moltissimi calabresi alla Vecchia Signora del calcio italiano. In rappresentanza della Juventus sarà presente una nutrita e prestigiosa delegazione, costituita dal team manager Gianluca Pessotto, i calciatori Sebastian Giovinco e Giorgio Chiellini, il presidente onorario del coordinamento Juventus Club doc Mariella Scirea, il responsabile del Coordinamento Club doc Ezio Morina. Alla kermesse juventina saranno inoltre presenti numerose autorità del mondo calabrese sportivo, giornalistico, culturale ed anche religioso. La manifestazione, che si concluderà con una cena di gala, rigorosamente ad inviti, sarà presentata dalla giornalista e conduttrice di Juventus Channel, Valeria Ciardiello. Il "Premio Magnagrecia bianconera" verrà realizzato dal celebre maestro orafo Gerardo Sacco.

TAVERNA (Cz) - Al Mattia Pub Programma del Mattia Pub di Taverna: sabato 18 aprile, serata Live con Rubiera blues Cover Ligabue; venerdì 24, gara di Karaoke con Lisa e Ercole; sabato 25, Il cervellone con movi- CALABRIA - Concorso enologico internazionale da Calabria. Per info Lia Tommaso 338/1065099 - La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formyspace.com/mattiapub - mattiapublia@libero.it. mula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizione 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso VIBO V. - Intesa tra Provincia e Fondazione Di Tarso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Oggi, alle ore 10.00, nella sala giunta dell'Amministrazione Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio, Istituto provinciale, sarà illustrato alla stampa il protocollo d'intesa tra Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.seleProvincia e Fondazione Paolo Di Tarso, per l'utilizzo da parte zionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza itadelle imprese turistiche vibonesi delle Piattaforme di promo liana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscecommercializzazione internet “Italia Excelsa” e Calabria Ex- re o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna incelsa”. L'iniziativa non ha scopi esclusivamente promoziona- ternazionale che prevede la partecipazione congiunta delli, ma consentirà alle aziende che aderiranno al progetto di l’azienda e del comune in cui sono localizzati i vigneti, riavere un vero e proprio canale on line di commercializzazio- servata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le ne, attraverso una piattaforma informatica che possa consen- 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dillotire anche le prenotazioni. Evidente, quindi, la portata del- conilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città l'accordo, soprattutto per le imprese turistiche di piccole o me- del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale: www.dildie dimensioni che spesso non hanno l'opportunità di utiliz- loconilvino.it. Questo portale prevede la partecipazione al zare appieno le potenzialità commerciali della Rete. Il Proto- concorso senza oneri per le aziende che si associano al sercollo è considerato una svolta nel settore delle nuove econo- vizio. mie incentivate dai protocolli internet. All'incontro con i giornalisti parteciperanno il presidente della Provincia Francesco De Nisi, l'assessore al Turismo Gianluca Callipo, il presidente Segnala un appuntamento della VI Commissione consiliare Giuseppe Grillone e il rapa questa rubrica regionale: presentante della Fondazione "Paolo Di Tarso" Fabio Gallo.

SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico VIBO V. - Giornata di studio sull’olio di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Bor- Giovedì 16 aprile a Francica (Vv) dalle ore 9,30, presso la Fat-

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il Domani Martedì 14 Aprile 2009 45

CULTURA

L’artista newyorkese privilegia lo stile nei confronti dei contenuti Edito da Rubbettino

Il romanzo di debutto Un’esposizione dell’artista al Marca di Catanzaro fino al 27 settembre di Criaco

Katz, immagine scevra di significati di Alessio De Grano Tanti sono i meriti di Alex Katz, si potrebbe definire, senza dubbio, una figura determinante nell’ambito della scena pittorica contemporanea. Eppure per questo artista, nato nel 1927 a New York, la sorte ha negato la notorietà e i grandi palcoscenici che invece hanno occupato i suoi celebri colleghi, da Roy Lichtenstein a Andy Warhol. Sarebbe difficile comprendere l’ultimo trentennio di pittura senza considerare Alex Katz. Con colori commerciali assimilabili ai modelli pubblicitari e cinematografici, Katz, dipinge un’immagine immediatamente riconoscibile e svincolata dalla ricerca estenuante del significato anticipando alcuni esiti della Pop art. La sua pittura bidimensionale, che tende a cancellare la differenza tra figura e sfondo, definisce una logica che non racconta, ma per la quale tutto passa attraverso l’istante dell’osservazione. << I miei recenti paesaggi producono una sensazione ottica in base a ciò che lo spettatore osserva. Sto cercando di osservare qualcosa e porre gli altri nella condizione di vedere ciò che ho visto.>>, è proprio questo atteggiamento nei con-

Trio, di Alex Katz

fronti della rappresentazione dell’immagine e avrà una forte influenza sugli sviluppi pittorici degli ultimi vent’anni. Esattamente ciò che intende sottolineare la mostra calabrese dal nome "Reflections", che inaugurata al MARCA di Catanzaro lo scorso 4 aprile resterà visitabile fino al 27 settembre. Alberto Fiz, curatore della mostra, dice

«Il quadro non è più la finestra sul mondo, ma è il mondo stesso che si guarda alla finestra» Così Albert Fiz, curatore della mostra calabrese dal nome“Reflections”, che inaugurata al MARCA di Catanzaro lo scorso 4 aprile resterà visitabile fino al 27 settembre

«Il quadro non è più la finestra sul mondo, ma è il mondo stesso che si guarda alla finestra». Dall’approccio moderno e innovativo, la mostra punta l’obiettivo sulle ultime ricerche di Katz, esibendo lavori che nascono come riflessioni («Reflections», appunto) su una pittura in cui l’immagine non è descritta esplicitamente ma si afferma attra-

Amanda, di Alex Katz

verso il suo «rispecchiarsi». Con ritratti che non evocano grandi miti come Marilyn o Kennedy, ma al contrario antieroi, personaggi del contesto familiare e amicale, Katz privilegia lo stile nei confronti dei contenuti. La luminosità, le ombre e le linee, sviluppano un cammino indipendente ed incidono l’immagine che si concretizza sulla tela. «Qualunque cosa accada, ciò che realizzo è un fenomeno che si evidenzia sulla superficie del dipinto», dice Katz della sua arte, riflessioni d’artista a ben vedere. L’esposizione,è promossa dalla provincia di Catanzaro Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Parc. Accanto alla mostra di Alex Katz negli spazi progettuali del Marca prosegue, fino al 19 aprile, "Sottovuoto", la personale dei due artisti napoletani Perino & Vele con una selezione di oltre 20 opere tra sculture, con una serie di nuovi lavori del 2008 proposti in anteprima. Dopo Katz la programmazioneprevede altre due mostre digrande interesse: quella di AntoniTàpies, da novembre 2009 a marzodel 2010, e quella di AlessandroMendini, da aprile a settembre 2010.

«Mi piace realizzare immagini che siano tanto semplici da non poterle evitare e tanto complesse da non riuscire ad afferrarle» Attraverso ritratti di personaggi del contesto familiare e amicale, Katz privilegia lo stile nei confronti dei contenuti.

L’appuntamento si conferma un’importante kermesse di approfondimento sul cinema italiano

Parte il Reggio Calabria Film Fest, dal 22 al 25 aprile REGGIO CALABRIA -Reggio Calabria Film Fest giunge alla sua quinta edizione. Dal 22 al 25 i riflettori si accenderanno sul teatro Cilea di Reggio Calabria, che stenderà ancora una volta il tappeto rosso per la sfilata di celebrità del cinema italiano. L’appuntamento sarà, come negli anni passati, un’importante occasione per discutere ed avviare un confronto sui temi del recupero e della rivalutazione di alcuni autori e opere rare del nostro cinema, affrontando anche tematiche legate alla produzione, alle nuove forme distributive, ai nuovi linguaggi di produzione e fruizione digitali, attraverso i numerosi incontri e dibattiti con il pubblico. Questa kermesse nasce anche con lo spirito di volgere lo sguardo alle nuove proposte, a coloro i quali si propongono l’obiettivo di raccogliere la prestigiosa eredità dei nostri “must”, per dare il loro contributo alla nostra tradizione del grande schermo. In quest’ottica sarà riproposto il concorso “Cortoraro”, per dare spazio alle nuove proposte. Tra le sue peculiarità, il Festival di Reggio Calabria si distingue

Mino Reitano, quest'anno un premio sarà dedicato a lui

anche per il suo intento didattico. Ogni mattina ci saranno, infatti, incontri tra studenti e addetti ai lavori, in cui i professionisti del settore affronteranno tematiche legate alla produzione, distribuzione e fruizione di cinema. Il suggestivo Teatro Francesco Cilea accoglierà incontri con gli autori, proiezioni, dibattiti, workshop: approfondimenti che mirano alla valorizzazione e scoperta del nostro cinema e dei suoi protagonisti. Nelle due serate di apertura sarà l’incantevole presentatrice Laura Freddi ad affiancare nella

conduzione il direttore artistico del festival, che anche quest’anno sarà Gianluca Curti. Non mancheranno momenti di forte emozione. Come ogni anno, tanti saranno i riconoscimenti assegnati: Premio RC Film Fest ad un grande autore o interprete del cinema italiano, Premio Città di Reggio Calabria ad una grande personalità dello spettacolo italiano, Premio alla carriera a uno dei grandi interpreti della storia del cinema italiano che ha saputo affascinare spettatori di diverse generazioni, Premio Mediterranea ad un Maestro del

cinema che ha saputo valorizzare la cultura del Mediterraneo, Premio Leopoldo Trieste ad un giovane interprete del cinema italiano che si è maggiormente distinto nell’ultimo anno. Ma in questa edizione la commozione sarà ancora più forte. Verrà consegnato un riconoscimento speciale: il Premio alla memoria di Mino Reitano. Il cantante calabrese, una vera e propria icona della musica popolare italiana, si è spento il 27 gennaio scorso dopo una lunga malattia. In una delle sue ultime dichiarazioni, riportata più volte dai giornali, rivelava come suo ultimo desiderio, rimasto inappagato, quello di tornare a cantare al Teatro "Cilea"di Reggio Calabria. Il Festival vuole ricordare alla città e all’Italia intera il grande artista, accogliendolo nel Teatro che non ha fatto in tempo a visitare. È tanta ormai l’attesa, anche mediatica, per questo evento. Negli anni passati anche le cronache nazionali si sono occupate di raccontare questa festa e di raccoglierne i principali esiti. A.C

di Annarosa Macrì Vi ricordate quel genio di Massimo Troisi in viaggio di ricognizione esistenziale a Firenze? La gente percepiva il suo accento meridionale e gli chiedeva: "Scusi, emigrante?", e lui, rassegnato: "No, turista". Così a Gioacchino Criaco, alle presentazioni del suo primo romanzo, Anime nere (lo ha pubblicato Rubbettino), e nelle interviste. Tutto è contro di lui: è calabrese, per di più è nato ad Africo, e, se la faccenda non fosse già così malmessa, ha scritto una storia che parla di ’ndrangheta e che ha avuto grande successo. "Scusi, ma lei... le cose che racconta... non vorrei offenderla, ma... il dubbio viene..." "No, non sono mafioso, se è questo che vuole dire, sono uno scrittore". Di un racconto crudo, aspro, dove non ci sono buoni e cattivi, ma solo cattivi, senza lieto fine, senza morale aggiunta, ma che ci riguarda assai da vicino. Anime nere è un libro ingombrante, scomodo, urticante. Se lo leggi, non puoi far finta di nulla: ti lascia addosso il prurito quasi fisico della provocazione intellettuale e morale, perché ti rivela verità scomode,situazioniallimite,personaggi opachi, anime nere, appunto, ed essere così, in una certa Calabria, siamo nella Locride, siamo in Aspromonte, appare una condizione di vita ineluttabile, una scelta obbligata, un destino, una maledizione, una condanna. Forse, un fatto di natura. Criaco ha costruito un romanzo profondamente contemporaneo, anche nel linguaggio: periodi molto brevi e senza proposizioni subordinate, niente "benché", "perché", "nonostante che", il suo è un raccontare assertivo, una specie di lunghissima confessione, per esempio ad un tutore della legge, uno di quelli che dicono: solo i fatti, lasci stare i commenti, si attenga ai fatti. Ecco, questo romanzo si attiene ai fatti, e i fatti sono terribili: gli ultimi trent’anni di storia d’Italia vista dentro il ventre molle della ’ndrangheta,dallapraticaancestrale dei sequestri di persona degli anni settanta e ottanta, passando per le rapine alle banche e agli uffici postali,fino al salto, geografico e di qualità: il traffico di droga, l’eroina, prima, la cocaina, dopo, dalla Spagna e dal Sudamerica fino alla Milano da bere, quella pre-tangentopoli, con la connivenza di parte della politica e di schegge impazzite delle forze dell’ordine. Soldi a non finire, strapotere, regolamenti di conti, morti ammazzati, vendette, raid paraterroristici, persino un Esercito di Liberazione della Locride, un colpo di scena ad ogni pagina fino al finale, fino alla fine che è davvero la fine di tutto. Il romanzo gronda sangue e morte. Crimine genera crimine, vendetta genera vendetta. Dal pesce piccolo fino al pesce grosso. Dal presente fino al passato. Dall’oggi alla notte dei secoli. Quando finirà? Mai, non c’è via d’uscita. (tratto dall’introduzione) Anime Nere di Gioacchino Criaco Rubettino Editore



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il Domani Martedì 14 Aprile 2009 47

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ore 17.20 “Piloti” Sit-com con Enrico Bertolino e Max Tortora MEDICINA PER VOI (Salute) CERCANDO CERCANDO TG2 MEDICINA 33 (Salute) GLI OCCHI DI SIMONA - LA POSTA DI RAINOTTE 04.10 I NOSTRI PROBLEMI 02.45 03.15 03.55 04.00

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08.00 08.40 10.00 10.05 11.00 13.00 13.41 14.10 14.45 16.15 18.00 18.05 18.50

14.05 14.30 15.00 15.50 16.40 17.37 17.43 18.05 18.28

ore 14.45 “Uomini e donne” Ragazzi e ragazze in cerca dell’amore. Conduce M. De Filippi 20.31 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELLA SUPPLENZA (Attualità) 21.11 SQUADRA ANTIMAFIA - PALERMO OGGI 23.30 MATRIX (Attualità) 01.00 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 01.30 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELLA SUPPLENZA (Attualità) 02.02 MEDIASHOPPING (Acquisti) 02.15 THE GUARDIAN 03.00 MEDIASHOPPING (Acquisti) 03.12 GRANDE FRATELLO 9 03.43 SQUADRA EMERGENZA 05.30 TG NOTTE (Ultime notizie) 06.00 TG5 - PRIMA PAGINA (Ultime notizie) 08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie)

19.00 19.30 19.50 20.05 20.30 21.10 22.10 23.55 01.45 02.10

EVVIVA PALM TOWN (Animazione) MAGILLA GORILLA (Animazione) UGO LUPO (Animazione) TRE PICCOLE PESTI (Azione) TGCOM (Ultime notizie) TRE PICCOLE PESTI (Azione) BAMBINI A NOLEGGIO (Commedia) TGCOM (Ultime notizie) BAMBINI A NOLEGGIO (Commedia) SECONDO VOI (Attualità) STUDIO APERTO (Ultime notizie) STUDIO SPORT DRAGON BALL GT - LA VERA IDENTITÀ DI GIL (Animazione) ONE PIECE - TUTTI ALL’ARREMBAGGIO! (Animazione) I SIMPSON (Animazione) SMALLVILLE (Fantascienza) KYLE XY (Fantascienza) CHILL OUT, SCOOBY DOO! (Animazione) TGCOM (Ultime notizie) CHILL OUT, SCOOBY DOO! (Animazione) SCOOBY DOO (Animazione) STUDIO APERTO ANTICIPAZIONI (Ultime notizie) STUDIO SPORT I SIMPSON (Animazione) CAMERA CAFÉ RISTRETTO (Sitcoms) CAMERA CAFÉ (Sitcoms) LA RUOTA DELLA FORTUNA (Spettacolo con giochi) BUONA LA PRIMA! (Sitcoms) MAI DIRE GRANDE FRATELLO SHOW CHIAMBRETTI NIGHT - SOLO PER NUMERI UNO STUDIO SPORT STUDIO APERTO - LA GIORNATA (Ultime notizie)

08.00 RAI NEWS 24 MORNING NEWS (Attualità) 08.15 RAI EDUCATIONAL - LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) 09.15 VERBA VOLANT (Tempo libero) 09.20 COMINCIAMO BENE - PRIMA

ore 21.10 “Ballarò” Settimanale d’informazione condotto da Giovanni Floris 10.00 COMINCIAMO BENE (Talk show) 12.00 TG3 - RAI SPORT NOTIZIE - TG3 METEO 12.25 TG3 PUNTO DONNA (Attualità) 12.45 LE STORIE - DIARIO ITALIANO (Attualità) 13.05 TERRA NOSTRA (Telenovela) 14.00 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 14.20 TG3 - METEO 3 (Ultime notizie) 14.50 TGR LEONARDO (Attualità) 15.00 TGR NEAPOLIS (Attualità) 15.10 TG3 FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 15.15 TREBISONDA PRESENTA LA TV DEI RAGAZZI (Magazin) 15.20 SERIOUS ANDES 16.00 TG3 GT RAGAZZI (Cultura giovanile) 16.30 MELEVISIONE 17.00 COSE DELL’ALTRO GEO 17.50 GEO & GEO 18.15 METEO 3 (Ultime notizie) 18.20 GEO & GEO 19.00 TG3 (Ultime notizie) 19.30 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 20.00 BLOB (Attualità) 20.10 AGRODOLCE (Telenovela) 20.35 UN POSTO AL SOLE (Telenovela) 21.05 TG3 (Ultime notizie) 21.10 BALLARÒ (Talk show) 23.20 PARLA CON ME (Talk show) 00.00 TG3 LINEA NOTTE (Ultime notizie) 00.10 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 01.00 APPUNTAMENTO AL CINEMA 01.10 RAI EDUCATIONAL - UN MONDO A COLORI (Cultura) 01.40 PRIMA DELLA PRIMA 02.10 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE (Cinema)

TALENT 1 - PLAYER MEDIASHOPPING (Acquisti) I SOPRANO MEDIASHOPPING (Acquisti)

ore 21

“La mia vita a stelle e strisce”

17.05 LA RAGAZZA DEL LAGO (SkyCinemaMania) 17.10 POINT BREAK - PUNTO DI ROTTURA (SkyCinemaMax) 17.20 UN AMORE SENZA TEMPO (SkyCinema1) 17.25 ALLA RICERCA DELL’ISOLA DI NIM (SkyCinemaPiu24) 17.30 L’AMORE SI FA LARGO (SkyCinemaHits) 17.40 BIONDE, ROSSE, BRUNE... (SkyCinemaClassics) 18.40 L’AMORE AI TEMPI DEL COLERA (SkyCinemaFamily) 19.00 L’INNOCENZA DEL PECCATO (SkyCinemaMania) 19.05 NEXT (SkyCinemaPiu24) 19.10 NORBIT (SkyCinemaHits) 19.20 IL QUIZ DELL’AMORE (SkyCinema1) IMPATTO CRIMINALE (SkyCinemaMax)

(Ita ‘03) Lando conduce la sua placida esistenza in un casolare toscano, quando arriva la mitica zia americana a scombussolare tutto. Zia July ha con sè anche la nipote di una bellezza mozzafiato. Commedia

La7

ore 14

ore 17.25 “Alla ricerca dell’isola di Nim” Film con Jodie Foster

“L’uomo che visse nel futuro”

(G.B. ‘60) Capodanno 1899. Uno scienziato britannico s'imbarca da solo nella macchina del tempo che ha inventato per un favoloso viaggio avveniristico: 1917, 1940, 1966 e, con un balzo, nell'802.701 Fantastico

Ospite del talent show Gianna Nannini

“X Factor” La semifinale

19.25 L’ULTIMO UOMO DELLA TERRA (SkyCinemaClassics) 21.00 IL MONACO DI MONZA (SkyCinemaClassics) HAIRSPRAY - GRASSO E’ BELLO (SkyCinemaMania) LE SCIMMIE ASSASSINE (SkyCinemaMax) SPIDERWICK - LE CRONACHE (SkyCinemaPiu24) CAKE. TI AMO, TI MOLLO... TI SPOSO (SkyCinema1) LA MIA VITA A STELLE E STRISCE (SkyCinemaFamily) 21.15 DOPPIA IPOTESI PER UN DELITTO (SkyCinemaHits) 22.35 LA BELLA ANTONIA, PRIMA MONICA E POI... (SkyCinemaMax) 22.45 I PADRONI DELLA NOTTE (SkyCinemaPiu24) SUPERFANTAGENIO (SkyCinemaFamily) 22.55 VIVERE UN SOGNO - GOAL! 2 (SkyCinemaHits) LE COLLINE DELL’ODIO (SkyCinemaClassics)

RETE 08.10 09.00 10.05 10.30 11.30

HUNTER (Poliziesco) NASH BRIDGES FEBBRE D’AMORE (Telenovela) ULTIME DAL CIELO (Fantasia) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie)

01.00 01.20 01.25 02.05 03.05

OMNIBUS LIFE (Attualità) PUNTO TG (Attualità) DUE MINUTI, UN LIBRO MOVIE FLASH F/X MOVIE FLASH MATLOCK TG LA7 (Ultime notizie) SPORT 7 (Ultime notizie) L’ISPETTORE TIBBS L’UOMO CHE VISSE NEL FUTURO (Fantascienza) MOVIE FLASH RELIC HUNTER ATLANTIDE - STORIE DI UOMINI E DI MONDI JAG - AVVOCATI IN DIVISA TG LA7 (Ultime notizie) OTTO E MEZZO (Attualità) CROSSING JORDAN COLD SQUAD (Poliziesco) VICTOR VICTORIA - NIENTE È COME SEMBRA TG LA7 (Ultime notizie) MOVIE FLASH OTTO E MEZZO (Attualità) ALLA CORTE DI ALICE DUE MINUTI, UN LIBRO

09.00 11.00 12.00 13.00 14.00 14.30 15.00 16.00 16.05 17.00 17.05 18.00 18.05 19.00 19.05 19.30 20.00 20.05 21.00 21.30 22.00 22.30 23.00 23.05 00.30 01.30 03.00

PURE MORNING LOVE TEST CHART BLAST TRUE LIFE MTV CONFIDENTIAL (Reality-TV) NEXT (Reality-TV) TRL - TOTAL REQUEST LIVE FLASH (Ultime notizie) 10 OF THE BEST FLASH (Ultime notizie) INTO THE MUSIC FLASH (Ultime notizie) CHART BLAST FLASH (Ultime notizie) MTV CONFIDENTIAL (Reality-TV) BEST DRIVER (Spettacolo con giochi) FLASH (Ultime notizie) GREEK NABARI (Animazione) MICHIKO E HATCHIN (Animazione) DEATH NOTE (Animazione) FIST OF ZEN (Spettacolo con giochi) FLASH (Ultime notizie) CENTRAL STATION BRAND: NEW INTO THE MUSIC INSOMNIA

09.15 10.10 10.15 10.20 10.25 11.25 11.30 12.30 12.55 13.00 14.00 16.00 16.05 17.05

ore 20.30 “Walker texas ranger” Telefilm d’azione con Chuck Norris 11.40 12.25 13.25 13.30 14.05 15.10 16.00 16.27 17.37 17.44 18.40 18.45 18.55 19.35 20.30 21.10 21.37 21.44 22.27 22.34 23.10 23.15

01.35

02.25 02.45 03.05 03.55

(Usa ‘92) Una squadra di assi dello spionaggio industriale, con una fedina non immacolata e sofisticate attrezzature tecnologiche, sono costretti dal governo a recuperare un decodificatore prezioso. Avventura

Sky

00.42 00.49

ore 19.30 “I Simpson” Cartoni animati

“I signori della truffa” con R. Redford

02.00 03.35 03.40 04.20 05.10 05.30 05.35

UN DETECTIVE IN CORSIA RENEGADE ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM WOLFF - UN POLIZIOTTO A BERLINO (Poliziesco) SENTIERI (Telenovela) L’AMANTE INDIANA (Western) TGCOM (Ultime notizie) L’AMANTE INDIANA (Western) TEMPESTA D’AMORE ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) TEMPESTA D’AMORE WALKER, TEXAS RANGER UNA MOGLIE PER PAPÀ (Commedia) TGCOM (Ultime notizie) UNA MOGLIE PER PAPÀ (Commedia) TGCOM (Ultime notizie) UNA MOGLIE PER PAPÀ (Commedia) I BELLISSIMI DI RETE 4 (Cinema) I SIGNORI DELLA TRUFFA (Poliziesco) TGCOM (Ultime notizie) I SIGNORI DELLA TRUFFA (Poliziesco) TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) LA MONTAGNA DEL DIO CANNIBALE PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA BLUE MURDER (Poliziesco) FEBBRE D’AMORE (Telenovela) TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) SECONDO VOI (Attualità) PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA

ROMA - Stasera alle 21 su Raidue Francesco Facchinetti presenta la semifinale di X Factor. I quattro concorrenti che si giocheranno la chance di arrivare in finale sono: Jury Magliolo e Daniele Magro, per la categoria under 24 di Simona Ventura, Matteo Becucci per gli over 24 di Morgan e i The Bastard Sons of Dioniso per i gruppi vocali capitanati da Mara Maionchi. Sul palco di X Factor ci sarà Gianna Nannini, che canterà Attimo, il suo nuovo singolo estratto dall’album “Giannadream - solo i sogni sono veri”. Giudice d’eccezione, che si esprimerà relativamente ai brani inediti, sarà Mogol.

curiosità dalla rete Film finisce sul web prima che sia ultimato

Alla scoperta del proprio cognome

L’attore Hugh Jackman si è detto ’desolato’ per la diffusione su Internet di una versione incompleta di ’X-men Origins: Wolverine’. E’ già stata scaricata da un sito di file sharing oltre 100 mila volte.

Curiosi di conoscere la diffusione del vostro cognome sul territorio italiano? Andate sul sito www. gens.labo.net/it/cognomi

Senza fili ancora più veloci Il 21 aprile arriva la nuova versione del wireless Bluetooth. La versione 3.0 consentirà una più rapida trasmissione dei dati.

Musica ad alta qualità Arriva il portale Vevo Google, YouTube e Universal Music Group lanceranno un sito Web di video musicali di alta qualità nel tentativo di aumentare le vendite grazie al vasto utilizzo di YouTube. Il nuovo sito si chiamerà Vevo.

19.00 20.00 20.30 21.10 22.45 23.45



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