il domani by T&P Editori il Domani

Domenica 14 Settembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 254

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 28 a pag. 40) LAMEZIA TERME Francesco Grandinetti assicurerà la prosecuzione di una tradizione centenaria

GUARDAVALLE La competizione più originale dell’anno

Il cinema in città continuerà ad esistere Oggi il Palio del Ciuccio LAMEZIA TERME — L’Associazione cultu-

rale “Teatro Grandinetti” non ci sta e ieri mattina, nel corso di una apposita conferenza stampa, ha affermato che il cinema a Lamezia continuerà ad esistere mantenendo, seppure in tono minore, la storica tradizione cinematografa lunga cent’anni.

CATANZARO

Notte Piccante grande attesa

GUARDAVALLE — Oggi è uno dei giorni più importanti per il Palio del Ciuccio in quanto si svolgerà la gara vera e propria, rievocata sulle ali di vecchie leggende legate al nome dei nobili Politi, potenti signori di Stilo e dell’allora Casato di Guardavalle.

A PAGINA 28

A PAGINA 31

A PAGINA 30

LAMEZIA

Celebrazioni per Padre Pio A PAGINA 30

Il Domani pubblica le immagini della storica posa della Prima Pietra a Germaneto: a quella cerimonia solenne furono presenti in tanti. E oggi?

Cittadella regionale, un assordante silenzio! Dopo le preoccupate parole di Loiero solo due interventi: Egidio Chiarella e Antonio Gigliotti Prosegue un assordante e incomprensibile silenzio in merito alla Cittadella Regionale. Le serie e preoccupate parole del presidente Agazio Loiero non hanno prodotto i tanti interventi che ci si sarebbe aspettati di leggere. Il Domani ha posto il problema e si sono registrate solo due prese di posizione: Egidio Chiarella, consigliere regionale, e Antonio Gigliotti, presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici di Catanzaro. Pubblichiamo le foto relative alla solenne cerimonia di posa della Prima Pietra: i presenti furono tanti, a testimonianza dell’importanza dell’evento. E oggi? A PAGINA 17

VIBO VALENTIA

Risorse umane e formazione VIBO VALENTIA — Nella ricerca rea-

lizzata dall’Osservatorio turistico provinciale nel settembre 2005 in merito alla “Domanda e offerta turistica della Costa degli Dei”, tra i servizi che, a parere degli imprenditori andrebbero potenziati, il più importante è risultato la formazione del personale (48.28%). Maurizio Bonanno A PAGINA 13

Posa della prima pietra: molti i politici presenti

COSENZA Bova riflette su tutto quello che non è stato ancora fatto fino in fondo per il Pd

«Red significa parlare di cose vere» COSENZA — E’ Peppe Bova (nella foto) la star della serata a Cosenza e sappiamo bene che non disprezza affatto parlare con i decibel in crescita. E la gente lo apprezza. Gli unici applausi sono per lui e lui questo andava cercando. Niente copione prestampato, tecnocrazia delle riforme, si procede d’impeto. Si parla vis a vis. Come c’ha fatto nostro padre e nostra madre, direbbe lui.

Domenico Martelli A PAGINA 14

INFRASTRUTTURE

«Ponte nel 2016» Ma Misiti è scettico

REGIONE

Sondaggio Ekma su Agazio Loiero Amato: vale poco A PAGINA 22

A PAGINA 12

CALCIO

Solo gli abbonati assisteranno all’incontro Catanzaro-Cassino CATANZARO — La fumata bianca per riaprire ai soli abbonati gli spalti del “Ceravolo” è arrivata nella tarda mattinata di ieri, dopo il definitivo sopraluogo che ha visto coinvolti i dirigenti della Fc, gli amministratori comunali e i componenti al completo della Commissione provinciale di vigilanza. E oggi l’atteso scontro al vertice col Cassino capolista. Mister Provenza predica umiltà e punta. «Il Catanzaro - dice il tecnico giallorosso - sia sotto l’aspetto agonistico che temperamentale, dovrà essere all’altezza della situazione. Mi aspetto quindi dai ragazzi una partita dagli alti contenuti agonistici».

A PAGINA 48

DERBY AL SAN VITO

Cosenza-Vigor Lamezia Ammirata non teme i lupi A PAGINA 47

VIBONESE

I rossoblù di Galfano nella tana del Melfi A PAGINA 46

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Il calcio va in scena negli stadi semivuoti di Maurizio Bonanno rusco risveglio per il calcio calabrese, ma quando questo accade B alla seconda giornata con ogni probabilità è salutare e utile. E per più di un motivo. Innanzitutto, perché – bando alle facili illusioni – appare più chiaro il quadro delle potenzialità reali della squadre calabresi. Poi, perché ora sarà più comprensibile quale sarà il cammino delle formazioni che sono chiamate ad affrontare i campionati della Lega professionisti. Questo perché, vittorie, sconfitte e pareggi hanno diverso peso specifico, anche se alla fine quel che resta sono i punti in classifica. Cominciamo dal Crotone, in Prima divisione. Ha ragione Moriero, che non fa drammi per la sconfitta di Pistoia. Perché comunque il Crotone ha mostrato di esserci, di saper fare gioco anche fuori casa. Certo, deve acquisire maggiore sicurezza ed essere più incisivo, deve pungere e colpire al momento giusto. Perché nel calcio, se manchi l’occasione buona, poi la paghi. E la Pistoiese ha così sconfitto il Crotone. Dunque, sconfitta sì, ma con messaggi che non devono preoccupare, ma, come ogni sconfitta, devono fare riflettere per non ripetere più certi errori, se davvero si vuole fare un campionato da protagonisti. E il Crotone questa possibilità ce l’ha. In Seconda divisione i discorsi si fanno più complessi e per ogni squadra serve un’analisi – come dire? – personalizzata. Pesante la sconfitta della Vigor Lamezia. Pesante come può essere pesante un sonoro 3-0. Pesante come può essere pensate quando si perde in casa. Pesante perché smorza gli entusiasmi perdere così, anche se al cospetto vi era un Pescina abituato a queste partenze di campionato a razzo (ricordate lo scorso anno?). Fofò Ammirata, però, è tecnico sufficientemente esperto per fare tesoro di questo risultato. Con la saggezza, che è sua prerogativa, avrà colto gli aspetti positivi, soprattutto quando nel primo tempo la squadra ha mostrato bei segni di reazione sfiorando il pareggio. Poi, il raddoppio del Pescina ha tagliato le gambe ai vigorini e praticamente la partita è finita lì, tutto il resto è stato solo per onor di cronaca. Certo, perdere così fa male, ma dà anche, seppur in maniera traumatica, il senso di quello che sarà il campionato biancoverde dopo i fuochi d’artificio della passata stagione. CONTINUA A PAGINA 47

2 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Un mondo di immagini L’America festeggia i primi trent’ anni dei Village People

Il tifone Sinlaku si è abbattuto sul centro di Taipei

Al celebre gruppo musicale è stato assegnato un posto nella via di Hollywood Walk

Scuole e uffici chiusi sono stati chiusi Inizierà quest’oggi

L’India si prepara per lo “Jatra” Il tifone di forza tre si è abbattuto sulla capitale del Taiwan causando alla popolazione gravi disagi con venti a 209 km orari e piogge torrenziali. Annullati alcuni voli

Si tratta della festa dedicata alla divinità Kumari

Le due olimpioniche americane: nuotatrice e ginnasta, hanno assistito alla sfilata di ieri dello stilista Mischka

Dallo sport alla moda La Beard e la Liukin alla settimana di New York

Finalmente anche le impronte dei cantanti di Ymca sono state impresse nella via delle stelle hollywoodiane. Sopra nella foto i componenti del gruppo insieme al direttore della di commercio Leron Gubler

Gli indigeni di Kuala Lumpur scendono in piazza per i propri diritti

Nella capitale della Malesia gli indigeni protestano a causa della mancata tutela dei loro diritti

Nella foto un momento della manifestazione, gli indigeni hanno indossato le proprie maschere tradizionali a sosteno della propria voglia di far rispettare le loro radici

E’ giallo in Messico: trovati 24 corpi Quindici sono stati decapitati

La nuotatrice Beard è stata protagonista di una singolare per i diritti degli animali. La ginnasta invece ha vinto cinque medaglie nella ginnastica artistica

La città è stata colpita da tre tempeste

La Croce Rossa tedesca corre in aiuto di Haiti

La Hennes & Mauritz sbarca a Tokio con un megastore

Nella foto un cargo di cibi e medicinali per aiutare la popolazione

L’obiettivo sarà poi quello di espandersi in tutto il paese del Sol Levante

E’ il primo negozio della catena in Giappone

Tutte le vittime del massacro avevano mani e piedi legati, gli occhi bendati, e la ferita di un colpo di pistola

Nel dipartimento di Pando solo mercoledì sono state assassinate quindici persone

La polizia sarebbe stata avvisata da una telefonata anonima inerente al posto dove si trovavano i corpi. Il recupero è stato effettuato in una zona boscosa denominata “La Marquesa” nel municipio di San Isidro Tehualtepec

Il presidente Morales ha dovuto optare per questo genere di scelta per evitare che l cose diventino talmente insostenibili da dover ricorrere a altre misure

Il governo boliviano decreta lo stato di assedio nella regione di Pando

4 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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Primo piano

L’idea di un istituto della capitale: Ludi romani contro gli spacconi

Ci pensano i “gladiatori” a sconfiggere i bulli Il ministero dell’Istruzione pensa ora a utilizzare l’ora di educazione civica anche fuori dalle classi

Contro il bullismo arrivano i “Ludi”

ROMA - Arrivano i Ludi romani contro il bullismo. La proposta arriva da una scuola della Capitale, mentre nel resto d’Italia il ministero proporrà ore supplementari di educazione civica e volontariato. «Per contrastare il fenomeno del bullismo - ha detto l’assessore competente del Comune di Roma - avvieremo in via sperimentale, e in collaborazione con il Ministero, i Ludi romani, una sorta di giochi della gioventù per i bambini delle elementari». E il ministro Mariastella Gelmini ha annunciato l’intenzione di introdurre la “giornata del volontariato” oltre che di utilizzare l’ora di educazione civica anche fuori

E viale Trastevere lavora all’istituzione della “Giornata del volontariato”

dalle mura scolastiche. «I ragazzi - ha spiegato il ministro - devono imparare a partecipare anche ad assemblee pubbliche come quelle del Comune, della Provincia e della Regione».

Domani si torna tra i banchi ma la riforma Gelmini continua ad alimentare le polemiche Iniziative di protesta sono previste in una quarantina di scuole elementari di Roma

L’ira funesta delle maestre Alcuni insegnanti porteranno il lutto al braccio Studenti in piazza ROMA - “Rintoccherà” domani la prima campanella per la gran parte degli studenti italiani. Le scuole riapriranno in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, provincia di Trento, Umbria, Valle d’Aosta, Lazio e Veneto. L’inizio d’anno sarà, però, accompagnato da un “coro” di proteste contro il taglio delle cattedre, e, soprattutto, il ritorno del “maestro unico”. Una quarantina di istituti romani, per lo più del primo ciclo, in segno di protesta contro le riforme targate Gelmini, domani si «vestiranno a lutto»: drappi neri alle finestre e fasce nere al braccio delle maestre. E qualche scuola farà anche di più: all’Iqbal Masq (123esimo circolo didattico) genitori e insegnanti occuperanno l’istituto; le lezioni saranno garantite, ma il pomeriggio sarà dedicato a laboratori sui contenuti della riforma. Altre scuole romane hanno già avviato una raccolta di firme da inviare al ministero. Anche l’Unione degli studenti farà sentire la sua voce di dissenso (contro voto in condotta e tagli ai finanziamenti dell’istruzione) con volantinaggi davanti alle scuole e un sit-in davanti al ministero dell’Istruzione. Ma le contestazioni non si esauriranno col primo giorno di scuola. Martedì a protestare davanti al dicastero di viale Trastevere saranno i Verdi perchè spiegano - «la scuola elementare, tra le poche eccellenze del nostro Paese, sta per essere smantellata con la contro-riforma del maestro unico e migliaia di docenti di ruolo saranno costretti a cambiare le loro sedi con notevoli danni per la continuità didattica». Scioperi sono stati annunciati anche dall’Unicobas, per il 3 ottobre, e dai Cobas, per il 17 ottobre. Per il 16 ottobre la Gilda ha annunciato una manifestazione a piazza Montecitorio, che sarà preceduta, dal 22 settembre in poi, da assemblee nelle scuole e banchetti informativi allestiti in tutta Italia. I sindacati confederali stanno avviando una campagna di mobilitazione e il leader della FlcCgil, Enrico Panini, non ha escluso il ricorso allo sciopero generale.

Ma non le ore di lezione

Calano professori e alunni

Domani si torna a scuola tra le proteste. In una quarantina di istituti romani i maestri porteranno il lutto al braccio

Ma in altre città italiane, dove le lezioni sono già partite da qualche giorno (i ragazzi della Lombardia si sono messi lo zaino in spalla all’inizio di questa settimana), il mal-

contento si è già tradotto in protesta: martedì un centinaio di maestre precarie è sceso in piazza a Napoli; girotondo di prof, genitori e bambini davanti a Palazzo Chigi,

giovedì, all’insegna dello slogan «Non rubate il futuro ai nostri figli»; venerdì una cinquantina di ragazzi del coordinamento dei collettivi studenteschi milanesi ha occu-

pato gli uffici del provveditorato regionale. Si godono, intanto, uno scampolo di vacanza gli studenti siciliani che per ultimi riapriranno i libri mercoledì 17.

ROMA - Cala il numero dei docenti italiani: nel passato anno scolastico, 2007-2008, gli insegnanti delle scuole statali erano 843mila, in calo dell’1% rispetto all’anno precedente e tra il ’98-’99 e il 2007-2008 i prof con contratto a tempo indeterminato sono diminuiti di circa 25mila unità (-3,4%). I dati emergono dall’ultima ricognizione del ministero dell’Istruzione «La scuola in cifre 2007» che mette pure in evidenza come in Italia i docenti svolgano la loro attività in classi di norma meno numerose rispetto agli altri Paesi. Negli stati dell’Ue il numero di alunni per classe nella scuola primaria è mediamente uguale a 20 (22 nell’area Ocse) laddove in Italia l’indice scende a 18 alunni per classe. I nostri studenti, in generale, hanno però un carico di lezioni annuali più elevato rispetto a quello dei loro coetanei europei.

Le verifiche di fine agosto sbarrano la strada a centinaia di ragazzi e i bocciati aumentano del 2%

Sei su cento non “saldano il debito”

Nei professionali e negli artistici ma soprattutto tra le matricole si sono registrate difficoltà a superare le prove di “recupero”

I nuovi “esami di riparazione” si dimostrano un bello scoglio per gli studenti delle superiori Sei su cento non ce l’hanno fatta e i bocciati aumentano del 2%

ROMA - Le verifiche di fine agosto sul recupero dei debiti nelle scuole superiori hanno sbarrato la strada a più studenti del solito: rispetto all’anno scorso, infatti, i bocciati sono aumentati del 2%. Il totale degli studenti non promossi per l’anno scolastico 2007-2008 si attesta, dunque, al 16,2% del totale (l’anno scorso i i bocciati furono il 14,2%). A giugno gli studenti promossi sono stati il 59,4% del totale, i non ammessi il 13,8% e quelli con giudizio sospeso il 26,8%. Circa il 6% degli studenti che hanno affrontato le prove di verifica a fine agosto sono stati bocciati, portando la percentuale

coltà a superare le prove di verifica dopo i recuperi estivi sono stati i ragazzi degli istituti professionali e artistici di cui rispettivamente il 7,6% e il 6,7% non è stato ammesso alla classe successiva dopo la verifica finale. Per gli studenti dei licei la quota dei non ammessi a frequentare la classe successiva dopo la verifica di fine agosto è invece inferiore alla media (circa il 5%). Il ministero ha accertato pure che la gran parte delle scuole ha messo in calendario le verifiche a ridosso dell’avvio del nuovo anno scolastico. Solo il 18% di scuole ha svolto tutte le operazioni intorno alla metà di luglio.

dei non ammessi al 16,2%. Gli studenti promossi nell’anno scolastico 2007-2008 sono stati, quindi, l’83,8% rispetto all’85,8% dell’anno scorso. Secondo la ricognizione di viale Trastevere continuano ad avere maggiori difficoltà soprattutto i ragazzi delle pri-

me classi: quest’anno i bocciati al primo anno di scuola superiore sono stati, infatti, il 21,8%, mentre l’anno scorso risultarono non ammessi in seconda il 18,7% degli alunni. Tra gli studenti con giudizio sospeso, quelli che hanno incontrato maggiori diffi-

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 5

Primo piano

Svolta nel Barese sull’omicidio di una 75enne soffocata in casa

“Lei mi voleva controllare” Il figlio confessa l’omicidio Aveva inscenato una rapina ma alla fine l’uomo è crollato BITETTO (BARI) - Lo trattava come se fosse ancora un adolescente, lo rimproverava in continuazione, ma lui, Vito Fazio, all’età di 44 anni questo comportamento di sua madre non riusciva più sopportarlo e per porvi fine ha scelto la soluzione più tragica: ucciderla. A questo risultato sono arrivate le indagini condotte dai carabinieri del comando provinciale di Bari che all’alba hanno fermato l’uomo per omicidio volontario aggravato dal rapporto di parentela. Sarebbe stato lui a uccidere, il 10 settembre scorso, soffocandola, Maddalena Caradonna, sua madre, di 75 anni, vedova, che abitava con lui in quell’appartamento a Bitetto dove è stata trovata morta. Non è ancora chiaro se l’omici-

Lo scorso 10 settembre nel Barese una 75enne era stata trovata soffocata in camera da letto con la casa a soqquadro. A simulare il furto è stato il figlio di 44 anni, quasi subito indagato a causa delle numerose contraddizioni

dio fosse stato programmato o se sia giunto al culmine di un litigio, se sia stato il gesto improvviso, incontrollato di un uomo dispera-

Arrestato operaio anche per armi illegali

to e probabilmente con qualche disturbo mentale. Quello che è certo è il tentativo messo in atto da Fazio di farlo apparire causato

da una rapina. Quella mattina, l’uomo, uccide sua madre soffocandola con un pezzo di stoffa. Poi, inscenata la rapina, esce per

andare a prendere il nipotino di nove anni, figlio di sua sorella, e portarlo dalla nonna. Quando zio e nipote tornano a casa, trovano il

cadavere. Sul posto arrivano i carabinieri, ma a loro la versione fornita dal figlio desta perplessità. Allora interrogano un pò più a fondo il figlio e questi cade in contraddizione. Poi da testimone diventa indagato. Il cerchio attorno a lui si stringe fino alla confessione: «L’ho uccisa perchè mi ossessionava. Mi stava sempre addosso, un rimprovero continuo». Pare che la donna gli rimproverasse perfino di non essersi ancora sposato nonostante l’età, di non avere una relazione sentimentale.

In aula saranno presenti Amanda Knox, Raffaele Sollecito e Rudy Guede

Faceva vivere la madre Udienza preliminare per il delitto di Perugia in mezzo a sporco e topi Il gup decide il rinvio a giudizio dei tre imputati

Per l’anziana disposto il ricovero in ospedale

GENOVA - Ha abbandonato l’ anziana madre non autosufficiente in una casa piena di topi e sporcizia, tanto che i carabinieri l’hanno trovata avvolta in sudice lenzuola su un materasso ormai distrutto dai roditori. Per questo, e per il possesso illegale di armi, i carabinieri hanno arrestato un operaio di 55 anni. È successo a Ceranesi (Genova) Da tempo la donna, di 85 anni, non andava più in paese e la gente parlava di come il figlio, che viveva con lei, l’avesse ormai abbandonata a se stessa. Così i carabinieri hanno deciso di verificare. Sono entrati in casa e hanno trovato un’abitazione in pessime condizioni igieniche: cucina e bagno incrostati di sporcizia e escrementi di topi ovunque. La donna era sdraiata su un materasso sporco e parzialmente mangiato dai topi. I carabinieri hanno chiamato il medico che ha disposto l’immediato trasferimento in ospedale. I carabinieri hanno trovato quattro fucili, due pistole e oltre 230 colpi di vario calibro. L’ armeria era totalmente illegale.

Il marito si è alterato a tal punto da far intervenire la polizia

Tradito dalla moglie col prete furioso chiede giustizia al vescovo VENEZIA - Fa discutere a Chioggia (Venezia) il caso di un marito il quale, sostenendo di aver scoperto la moglie in intimità con un sacerdote, è andato dritto filato in curia a chieder giustizia al vescovo. L’uomo è stato ricevuto da monsignor Angelo Daniel, ma lo stato di agitazione della persona tradita era tale che, sul posto, è intervenuta anche la polizia. Poi l’uomo si è recato nella casa spirituale che ospita il sacerdote, insegnante di teologia, con impegni accademici. La reazione veemente dell’offeso ha causato stavolta l’intervento dei cara-

Scoperta bruciante

binieri. Secondo le testate locali, il marito avrebbe fatto la dolorosa scoperta perché rientrato a casa prima del previsto.

Secondo la Procura Meredith Kercher è stata vittima di un delitto di gruppo

I tre indagati per l’omicidio Kercher si preparano all’udienza preliminare di martedì prossimo quando si deciderà sul rinvio a giudizio

Claudio Sebastiani

so tra loro di avere ucciso la Kercher, nell’abitazione di via della Pergola, nella notte tra il primo e il 2 novembre scorso. Un delitto «per motivi futili», secondo l’accusa. Maturato per gli inquirenti in un contesto di violenza sessuale alla quale la studentessa inglese giunta a Perugia per studiare venne costretta. In seguito al quale gli imputati sottrassero anche 300 euro e due carte di credito alla giovane vittima. Per i pm, inoltre, Sollecito e la studentessa americana simularono un furto per cercare di sviare le indagini condotte dalla squadra mobile e dallo Sco della polizia. Una ricostruzione alla quale gli imputati e i loro difensori si sono sempre opposti.

PERUGIA - È un quadro complesso, racchiuso in 19 faldoni di atti, quello dell’inchiesta sull’omicidio di Meredith Kercher che martedì approderà davanti al gup di Perugia Paolo Micheli. Sarà lui il primo giudice a dover stabilire se Raffaele Sollecito, Rudy Guede e Amanda Knox sono responsabili di quel delitto, come sostiene la procura, o innocenti come i tre hanno sempre proclamato. L’appuntamento è per le 10 nell’aula due del palazzo di giustizia. Lì si troveranno uno accanto all’altro Sollecito, la Knox e Guede, ma anche Patrick Lumumba Diya, arrestato inizialmente per il delitto e poi prosciolto, che si costituirà parte civile nei confronti della studentessa americana accusata di averlo calunniato. Ci saranno pure i familiari della Kercher. Anche loro per costituirsi parte civile, ma nei confronti di tutti e tre i giovani accusati del delitto. L’udienza si aprirà con l’esame delle questioni preliminari e della richiesta di processo con il rito abbreviato già depositata da Guede. Un’istanza, quella dell’ivoriano, subordinata all’ammissione della testimonianza della sua ex maestra, di un amico e dell’albanese che ha riferito agli inquirenti di averlo visto davanti alla casa del delitto insieme agli altri due imputati. Sollecito e la Knox dovrebbero invece seguire il normale iter. Nel caso in cui l’abbreviato per Guede fosse ammesso i due procedimenti dovrebbero andare avanti in maniera parallela

fino alla decisione finale del gup che potrebbe arrivare entro la fine del mese. A rappresentare l’accusa saranno

i pubblici ministeri Giuliano Mignini e Manuela Comodi. Sosterranno che Guede, Sollecito e la Knox sono responsabili in concor-

Il fatto risale al 1999 quando a scoprirlo furono i “cugini” carabinieri

Agente “consumò” in auto con una prostituta Oggi ha perso il posto anche se “non fu reato” ROMA - A scoprire che a bordo di quell’auto della polizia c’era un agente appartato nelle campagne di Borgo Panigale con una prostituta straniera erano stati i ’cugini’ carabinieri. Era la notte del 30 marzo 1999. Da allora l’assistente di polizia D.M. le ha provate tutte pur di non essere ’licenziato’. È arrivato persino a sostenere che la ’lucciola’ era una sua confidente e che l’incontro era un randez-vous sotto copertura degenerato (per debolezza e senza premeditazione) in rapporto sessuale. Nove anni dopo il fattaccio, il poliziotto ha vinto la

Agente “licenziato”

sua battaglia a metà: il procedimento penale a suo carico per atti osceni in luogo pubblico e peculato è stato archiviato per «insufficienza di elementi idonei a sostenere l’accusa», mentre la destituzione dal servizio è definitiva da pochi giorni, dopo che il Consiglio di Stato ha ribaltato una sentenza del Tar dell’Emilia Romagna. Il Consiglio di Stato ha stabilito che l’agente «ha ammesso di essersi fermato per consumare il rapporto sessuale» sicché le successive giustificazioni fornite non possono «assumere valore dirimente».

6 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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Attualità

Ogni regione ha i suoi tempi di erogazione

A sostenerlo uno studio di Confesercenti

STOCCOLMA - Le differenze di erogazione dei nuovi farmaci biologici antitumorali non sono solo a livello dei paesi Ue ma in Italia tra le regioni. Per i pazienti francesi, spagnoli e austriaci l’accesso ai nuovi farmaci è veloce e completo. Non è così per polacchi e ungheresi. Lo dice la Società Europea di Oncologia e lo denuncia, per l’Italia, un oncologo dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano: «La frammentazione della Sanità in tanti erogatori regionali, fa sì che una regione abbia trattamenti diversi anche rispetto a una limitrofa».

PERUGIA - In Italia si può trovare stile, qualità, unicità. Che bilanciano mancanza di serietà e inefficienza. Ecco uno degli aspetti emersi dalla ricerca «L’immagine dell’Italia nel mondo-prospettive per il 2013», commissionata da Confesercenti e realizzata da S3-Studium attraverso interviste ai corrispondenti in Italia di testate straniere. Lo studio è stato presentato ieri a Perugia. «La cialtrona prestigiosa» è il titolo del capitolo sulla domanda estera. L’Italia comunica sempre più una sensazione di «decadenza profonda».

Nuovi farmaci anti cancro reperibili a intermittenza

Italia cialtrona con stile All’estero ci vedono così

Polemica sull’accesso ai nuovi farmaci anticancro

Venezia, una delle icone d’Italia

Il presidente della Camera lancia l’affondo sui “colonnelli” Alemanno e La Russa che avevano omaggiato i militari di Salò e ora preferiscono non replicare al “capo”

Libertà è antifascismo, anche per Fini “Uguaglianza e giustizia sociale i veri valori della democrazia”

Fantozzi apre le procedure di cassa integrazione straordinaria

Alitalia perde “ali” e carburante E da domani rimane “a terra”

Alessandra Chini

ROMA - «Chi è democratico cioè si riconosce nei valori della libertà, dell’uguaglianza e della giustizia sociale è antifascista». Il presidente della Camera interviene dopo le polemiche sulle dichiarazioni del ministro La Russa e del sindaco Alemanno su Salò e leggi razziali. «Non possiamo negarci la storia - aggiunge - e il fascismo fu una dittatura che negò alcune libertà fondamentali». L’ennesima “svolta a sinistra” del presidente della Camera Gianfranco Fini che, dalla festa di Azione Giovani, invita la destra a riconoscersi nell’antifascismo, ottiene un consenso bipartisan e costringe i colonnelli del suo partito, La Russa e Alemanno, (“strigliati” privatamente tre giorni fa) a “incassare”, dopo le polemiche dei giorni scorsi. «Occorre continuare a lavorare - dice La Rus-

Fini ieri sul palco della festa dei giovani di An

sa - per una memoria condivisa. In questo senso concordo pienamente con Fini come a suo tempo ho plaudito alle parole di Violante, ai libri di Pansa e alla musica di De Gregori». Anche Alemanno, sceglie il profilo basso: «Le dichia-

ROMA - Alitalia verso il baratro. All’indomani dello stallo nelle trattative, le previsioni del commissario straordinario Augusto Fantozzi sono nere: «Da lunedì i voli non sono più garantiti. Non ci riforniscono di carburante». Fantozzi ha poi annunciato che domani aprirà la procedura di cassa integrazione straordinaria per il personale di volo dei 34 aerei che sono già a terra. A sottolineare la drammaticità della situazione della compagnia di bandiera è intervenuto anche il presidente dell’Enac (Ente nazionale aviazione civile), Vito Riggio che

razioni del presidente Fini - dice sulla condanna storica del fascismo chiudono definitivamente le polemiche di questi giorni: tutto il gruppo dirigente di An, compreso il sottoscritto, ha elaborato le Tesi di Fiuggi, ha guidato il partito in

«esprime forte preoccupazione sulle trattative per rilevare la proprietà di Alitalia» e mette in evidenza che «qualora in tempi brevi non si riesca ad individuare la soluzione che garantisca la continuità operativa del vettore, verrebbero meno i presupposti sulla base dei quali era stata lasciata dall'Enac, il 2 settembre, la licenza provvisoria ad Alitalia per sei mesi». Lapidario il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: «Non riesco a capire cosa succede e perchè ci sia questo atteggiamento suicida. Tutta colpa della sinistra».

questi anni e quindi non può non ritrovarsi in questo percorso e in queste parole». Ma alla destra del partito, proiettato ormai verso la costruzione del Pdl, non manca chi polemizza. Per il leader della Destra, France-

sco Storace, Fini «irresponsabilmente rinfocola odio». Ancora più dura Donna Assunta, la vedova Almirante: «Se a Fini non va come il partito si sta comportando - osserva senza mezzi termini - può benissimo dare un segno e dare le dimis-

I leader di Pd e Pdl si scambiano bordate. Polemiche sulla Cai

Dalla scuola estiva del partito Veltroni lancia accuse sul piano “Fenice” Giovanni Innamorati

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi

Quanto al governo «o chiude la partita in poco tempo - ha aggiunto - o riapre le procedure, visto che potrebbero esserci soggetti internazionali interessati a rilevare Alitalia alle condizioni vantaggiose offerte alla Cai», e cioè, ha aggiunto polemico Veltroni, «addossando le passività

sulle spalle dei contribuenti». Berlusconi, che è tornato a Roma dalla Fiera del Levante proprio per «prendere in mano» la vicenda, ha accusato genericamente «la sinistra» di soffiare sul fuoco, e cioè di indurre i sindacati a far fallire la trattativa. Altro capitolo riguarda i sondag-

sioni. Se i suoi colonnelli non fanno le cose che vuole è talmente semplice, visto che è tanto democratico, o se ne va o li caccia». Mentre Forza Nuova con il suo leader Roberto Fiore invita il leader di An a lasciar perdere «tentativi ridicoli e fuori dalla storia di ricreare una divisione tra gli italiani». Al di là della discussione interna e nell’area a destra di An, in ogni caso, con eccezion fatta del leghista Mario Borghezio che ricorda «i meriti della Rsi», le parole della terza carica dello Stato vengono apprezzate in entrambi gli schieramenti. Il presidente del Senato, Renato Schifani interpreta le parole nella chiave del percorso avviato dal Pdl, un partito che «nel suo Dna dovrà avere l’antifascismo». Il leader del Pd Walter Veltroni apprezza e parla di «parole chiare, inequivocabili, assolutamente corrette». Il leader del Pd Veltroni polemico col premier sul piano di rilancio di Alitalia, sui sondaggi e sulla riforma elettorale per le prossime europee

Archiviato l’idillio “Veltrusconi” E’ scontro su elezioni e sondaggi

CORTONA (AREZZO) - Sembra definitivamente archiviato il rapporto preferenziale tra Berlusconi e Veltroni, che aveva portato i critici del segretario del Partito democratico a coniare il termine “Veltrusconi”: ieri da Bari il Premier e da Cortona il leader dell’opposizione si sono scambiati bordate su tutto il fronte, da Alitalia ai sondaggi, fino alla riforma della legge elettorale europea. Parlando alla scuola estiva del Partito democratico, Veltroni ha accusato Berlusconi di aver gestito la vicenda Alitalia in maniera «dilettantesca» riaprendola quando essa era già chiusa con l’offerta di Air France, poi fatta saltare proprio dall’attuale Premier. Veltroni ha dato la solidarietà ai sindacati «che hanno il dovere di difendere i diritti dei lavoratori, di gente che lavora a 1.000-1.300 euro al mese».

Ancora una svolta verso sinistra del presidente di Alleanza nazionale

gi, con il Premier che ha parlato di «consensi per il governo a livelli davvero imbarazzanti» e cioè intorno al 67%. Cifre messe in dubbio da Veltroni che, alla luce delle difficoltà del governo, si dice convinto che «la luna di miele tra Berlusconi e l’opinione pubblica, stia per

finire». E lo dimostrerebbe proprio la continua citazione di sondaggi da parte del Presidente del Consiglio. Il clima di dialogo sembra non esserci nemmeno sulle riforme. Berlusconi ha rilanciato la necessità di approvare sia il federali-

smo che la riforma della giustizia: «Sono indispensabili - ha detto a Bari - per la gente, non sono un pallino mio e della Lega». Ma il Premier sul terreno delle riforme ha mostrato i muscoli, proprio sulla prima delle leggi da rivedere, vale a dire la legge elettorale per le Europee: «Abbiamo i numeri - ha detto - per fare una nuova legge elettorale, che dovrebbe avere una soglia del 5%» e che dovrebbe eliminare le preferenze. Su questi due punti Veltroni ha annunciato «una bella opposizione in Parlamento su una legge che vuole penalizzare qualche partito, con la soglia del 5%, e i cittadini, togliendogli il diritto di scegliersi il proprio parlamentare europeo». Quella che vuole Berlusconi - ha rincarato la dose Dario Franceschini - è una legge «mirata ad eliminare alcuni partiti che hanno un nome e un cognome e cioè l’Udc, l’Italia dei valori e la Sinistra Democratica». Franceschini lancia poi un’altra frecciata: «Berlusconi ha paura delle preferenze, perchè teme di ritrovarsi la maggior parte degli eurodeputati del Partito democratico d che vengono da Alleanza nazionale».

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 7

Attualità

Affluenza record per il pellegrinaggio francese del Papa

Sono tutti dipendenti della Euroservizi. Due già ai domiciliari

Giorni critici per la raccolta

PARIGI - In migliaia a Lourdes per accompagnare il Papa nel pellegrinaggio nel luogo in cui 150 anni fa la Vergine apparve a Bernadette. Secondo il segretario generale dei Santuari, Monnory, l’affluenza di questi giorni dovrebbe permettere di toccare gli otto milioni di pellegrini, record rispetto ai 6 milioni annui.

MASSA CARRARA - Tre nuove ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite la notte scorsa nei confronti di dipendenti della Euroservizi, finita nell’inchiesta nata da false cremazioni nel cimitero di Mirteto a Massa. Due di loro erano già ai domiciliari, mentre per il terzo sono emersi elementi di responsabilità dopo gli ultimi scavi nei cimiteri oggetto delle indagini: Massa, Fidenza, Piacenza e Segrate. Le accuse sono sottrazione e dispersione di cadavere, ceneri e ossa. I primi 13 arresti scattarono il 12 agosto. I truffatori si facevano pagare dai parenti dei defunti cremazioni mai avvenute per poi liberarsi dei corpi in un secondo tempo.

NAPOLI - Il sottosegretario Bertolaso di nuovo alle prese con l’emergenza rifiuti. L’agitazione dei lavoratori e il fermo dei compattatori per il mancato pagamento da parte dei Comuni delle somme destinate ai Consorzi, sta generando “criticità” nella raccolta dei rifiuti nella provincia di Caserta.

In otto milioni a Lourdes per accogliere Ratzinger

Il Papa dice messa a Parigi

False cremazioni a Massa Altri tre finiscono in cella

Caserta lancia l’allarme rifiuti

Rifiuti in un comune casertano

Danni, allagamenti, inondazioni in tutta Italia A Torino e ad Alghero chiusi anche gli aeroporti

Un volontario tenta di alleviare l’inondazione di una strada in Emilia Romagna

Il maltempo si scatena da nord a sud Così l’addio all’estate ROMA - Inondazioni, alberi caduti, danni causati da fulmini: l’ondata di maltempo di ieri ha causato disagi su tutto il territorio italiano segnando decisamente la fine dell’estate. Una estate che si posiziona all’ottavo posto tra le più calde degli ultimi 200 anni. Le temperature medie dell’estate 2008 sono state superiori di 1,59 gradi rispetto alla media di confronto del periodo 1961-1990 e la stagione è al 25esimo posto per ridotta piovosità. Se al nord le precipitazioni primaverili hanno garantito una adeguata disponibilità idrica per le colture, nelle regioni meridionali ha comunicato la Coldiretti - è emergenza siccità con gli invasi nelle regioni Basilicata, Puglia e Sardegna che sono a livelli minimi. Gli allarmi siccità che si ripetono negli anni sul territorio nazionale sono la dimostrazione degli effetti dei cambiamenti climatici an-

che in Italia dove il 51,8% del territorio è diventato potenzialmente a rischio desertificazione. E veniamo al maltempo. Un violentissimo acquazzone si è abbattuto ieri su Torino e la parte settentrionale della provincia, provocando seri danni. L’aeroporto di Torino-Caselle ha dovuto cancellare alcuni voli e proprio la stazione di Caselle dell’Arpa (l’agenzia regionale per l’ambiente) ha registrato il record della precipitazione: in 6 ore 212 millimetri d’acqua. Nelle campagneè stata registrata l’esondazione di corsi d’acqua dalla portata di solito limitata. Nell’Alto Canavese c’è stata una forte grandinata e diversi alberi sono caduti. La località più colpita è stata Colleretto Castelnuovo, il cui sindaco, Marina Carlevato, ha chiedere lo stato di calamità naturale: il maltempo oltre a danneggiare due alberghi e delle strutture pubbli-

che, ha reso impraticabile la strada che collega il paese con la frazione di Sant’Elisabetta. Nel bolognese, forti temporali hanno causato allagamenti nelle abitazioni al di sotto del livello del piano stradale, in particolare tra Budrio e Minerbio. Situazione analoga a Mantova, dove il nubifragio del primo pomeriggio ha allagato scantinati, garage e sottopassaggi, e causato la sospensione della partita Mantova-Vicenza. I temporali hanno fatto danni anche al centro-sud. A Viterbo, stamattina, si è aperta una voragine di oltre un metro: il terreno ha ceduto a causa del nubifragio che ha colpito tutta la provincia. A Urbino, un fulmine si è abbattuto su una vecchia abitazione colonica di Pieve di Cagna, dove alloggiava un’anziana, rimasta illesa. A Terni, un albero si è abbattuto su un’automobile in sosta.

Trombe d’aria e allagamenti nel salernitano: nell’Agro NocerinoSarnese, il torrente Solofrana è straripato in più punti (non ci sarebbero danni alle persone). A sud del capoluogo, a Picciola di Ponteca-

gnano, una tromba d’aria ha scoperchiato un capannone industriale, e due persone sono rimaste lievemente ferite. Anche la Sardegna è stata colpita, tra dal maltempo. L’aeroporto di

Alghero è rimasto chiuso per tutta la notte (lasciando a terra 1.200 passeggeri), dopo essere stato danneggiato da una tromba d’aria. È stato riaperto alle 12 di ieri. Oltre ai danni materiali, le condizioni meteo stanno creando problemi per l’allestimento di alcuni spettacoli ed eventi: a Villafranca (Verona), non ci sarà il concerto di Gianna Nannini, a Bari è stato annullato quello di Ennio Morricone, mentre a Campobasso è a rischio la Notte bianca. Secondo l’avviso di «avverse condizioni meteorologiche» emesso ieri dalla Protezione civile, il maltempo dovrebbe protrarsi ovunque per tutto il fine settimana. In questi giorni, la diminuzione della temperatura sarà netta: anche 10 gradi in alcune zone. Per oggi, si prevedono precipitazioni diffuse al nord (con attenuazione pomeridiana), e fenomeni sparsi al centro, al sud e sulle isole. Il maltempo non sta flagellando solo il nostro Paese, almeno 18 persone sono morte nel centro e nel sud-ovest dell’Iran per la serie di violenti temporali e inondazioni. In Inghilterra, nel Galles, 5 persone sono morte nei giorni scorsi per l’ondata di maltempo che ha provocato colossali inondazioni.

Ma i danni e le vittime sono di gran lunga inferiori a quelli previsti

Ike ha “spazzato” il Texas ma ha provocato meno danni del previsto. Ora c’è il problema dell’elettricità

Il grattacielo simbolo di Houston si ritrova con metà dei vetri in frantumi

no. Molte case non hanno resistito e i danni all’antico centro di Galveston sono stati gravi. La Balinese Room, una popolare sala da ballo dove in 79 anni anni di storia si erano esibiti Frank Sinatra e Bob Hope, è stata cancellata. Ma le perdite sono apparse inferiori ai timori. La temuta ondata di sei-sette metri che era stata ipotizzata per effetto delle forti piogge e del vento, è rimasta sotto i cinque metri e le barriere locali l’hanno in buona parte contenuta. Anche il vento è arrivato con una forza da categoria 2, a 175 chilometri orari, meno intenso del previsto. A Houston, la quarta metropoli degli Stati Uniti che si trova a un’ottantina di chilometri all’interno, Ike è arrivato ancora con forza 2 e con raffiche di vento anche superiori e si è lasciato alle spalle scene di guerra. A venir devastato e ad offrire la più impressionante immagine visiva degli effetti dell’uragano, è stato il grattacielo pentagonale JP Morgan Chase, il simbolo della città ed uno dei più alti degli Usa con i suoi 305 metri. Metà delle vetrate delle due facciate più esposte ai venti sono andate in frantumi. Ike ha proseguito la propria corsa in Texas per tutta la giornata di sabato, e si è poi avviato verso l’interno degli Usa ridotto a una tempesta tropicale con poca potenza.

Texas al buio dopo la sferzata di Ike Marco Bardazzi

WASHINGTON - Una notte di paura, seguita da una giornata di bilancio dei danni che ha mostrato un paesaggio devastato: il Texas è stato investito in pieno da Ike, il più potente uragano che ha colpito l’America dopo Katrina nel 2005, e ne è riemerso con molte cicatrici. Dai grattacieli di Houston alle migliaia di case allagate sulla costa del Golfo e agli impianti petroliferi, i danni sono miliardari - ma inferiori ai timori della vigilia - e il presidente George W. Bush ha dichiarato lo stato di calamità naturale. L’uragano ha lasciato quattro milioni e mezzo di persone senza energia elettrica nell’area metropolitana di Houston e la situazione richiederà giorni per tornare verso la normalità. I prezzi della benzina sono schizzati in alto e la Casa Bianca è dovuta intervenire con provvedimenti tampone per evitare speculazioni. «I danni sono gravi, è stato un uragano enorme», ha detto Bush. Le prime stime delle compagnie assicuratrici sono di richieste di danni fino a 18 miliardi di dollari (erano stati 80 per Katrina). Ma le autorità americane hanno tirato anche un sospiro di sollievo. Il bilancio di vite umane è apparso in contrasto con gli avvertimenti di «morte certa» che le autorità

hanno diramato alla vigilia per chi restava sulla costa. Nelle prime ore dopo il passaggio dell’uragano, è stata segnalata una sola vittima legata direttamente a Ike, con altre due persone decedute per incidenti avvenuti in circostanze collaterali. L’occhio dell’uragano ha mancato

sia il centro di Houston, sia la zona con la maggiore concentrazione di raffinerie, evitando danni ancora maggiori di quelli che si sono registrati. Ad assorbire per prima lo schiaffo di Ike è stata Galveston, la città costiera dove nel 1900 morirono circa 8 mila persone per un uragano che resta il più grave disastro naturale nella storia americana. Circa 140 mila persone nell’area costiera texana si sono rifiutate di seguire gli ordini di evacuazione (23 mila nella sola Galveston). «Siamo in una democrazia, non possia-

mo forzare la gente ad andarsene», ha detto un portavoce del governatore del Texas, Rick Perry. I corag-

giosi alle 2.10 della notte locale tra venerdì e sabato hanno dovuto fare i conti con l’impatto dell’uraga-

L’estate 2008 deleteria per le cime sotto i 3.500 metri, a causa delle alte temperature la neve non si compatta

Ghiacciai italiani in via d’estinzione

Il Gran Paradiso perde spessore

ROMA - Nuovo Sos per i ghiacciai alpini italiani che anche nell’estate 2008 hanno perso terreno. A registrare l’ennesimo bilancio negativo sono il più grande ghiacciaio, quel-

lo dei Forni (gruppo Ortles- Cevedale), e il tato glaciologico italiano, Claudio Smiraglia, Ciardoney sul Gran Paradiso, che fa da riferi- secondo cui «i ghiacciai perdono più spessomento per i ghiacciai sotto i 3.500 metri. re di quanto non riescano ad acquisirne con Questi ultimi secondo gli esperti sono desti- la neve, che si è fusa a fine primavera e non nati a scomparire nel giro di massimo ha fatto in tempo a diventare compatta e poi vent’anni. È quanto emerge ghiaccio». Insomma, i ghiacNuovo sos lanciato ciai perdono la parte bassa dai primi dati delle campadagli esperti gne di misurazione, che fanno senza compensarla con quelda ’termometro’ della situa- Per il Gran Paradiso la che ’piove’ dall’alto. «Il zione generale. Secondo Luca ghiacciaio Ciardoney sul meno 1,5 metri Mercalli, presidente della SoGran Paradiso nell’estate cietà meteorologica italiana, al termine del 2008 ha perso 1,5 metri di spessore, un altro monitoraggio, l’estate 2008 «è una nuova ba- dato molto preoccupante», mentre per quantosta, i ghiacciai sono malridotti. L’inneva- to riguarda i ghiacciai monitorati, in generale mento c’è stato, ma è andato perduto». Lo «si sono registrati arretramenti sul margine stesso quadro arriva dal presidente del Comi- frontale, anche di 20-40 metri».

8 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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Attualità

L’esperienza Cern vissuta da uno dei più giovani fisici del Paese

All’avvio Lhc un italiano in prima fila

Il racconto del giovane: “Ricordo i battiti di mani quando le particelle si sono messe a girare”

Salvatore Tupputi fisico a soli 28 anni

ROMA - «Sì, ero lì, e ricordo urla, grida e battiti di mani quando il fascio di particelle ha cominciato a girare»: Salvatore Tupputi, 28 anni è tra i fisici italiani più giovani al Cern di Ginevra. Era poco più che un bambino quando il Cern dette il via alla costruzione dell’acceleratore più grande del mondo ed è stato sicuramente fra le persone più giovani a seguire da vicino il gigante degli acceleratori di particelle, il Large Hadron Collider (Lhc), «svegliarsi» e cominciare a funzionare. Originario di Barletta (Bari), sta per completare il dottorato presso la sezione dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) dell’università di Bari. Il 10 settembre

L’esperimento ha preso il via in Olanda grazie ai volontari

scorso si trovava nella sala di controllo dell’esperimento Cms dove è stato osservato il «lampo» generato nel momento in cui il primo fascio di protoni iniettato nell’acceleratore ha interagito con il gas inerte.

L’iniziativa olandese per vincere l’ardua battaglia delle strade congestionate dal traffico Chi abbandona la macchina riceverà 4 euro utili da utilizzare sui mezzi alternativi

Pagati per lasciare l’auto a casa Una misura per contenere l’ingorgo stradale nell’ora di punta BRUXELLES - Per vincere la battaglia lanciata da anni contro l’incubo di un traffico sempre più congestionato, le autorità olandesi ne hanno provate tante, ma senza ottenere finora grandi risultati. Perchè non tentare allora offrendo denaro e altri ’benefit’ a chi decide di lasciare l’auto a casa nelle ore di punta preferendo la bicicletta o una sana passeggiata? L’esperimento ha preso il via in questi giorni nell’Olanda meridionale grazie ai buoni propositi di circa ottocento volontari che normalmente utilizzano le loro autovetture per recarsi al lavoro nel tratto dell’autostrada A12 che collega la città di Gouda, famosa per l’omonimo formaggio, e l’Aja. Un tratto relativamente facile da controllare e tra i più trafficati del paese dove quasi regolarmente, nelle ore di punta, si creano rallentamenti e ingorghi. Grazie alla collaborazione instaurata per l’occasione tra pubblica amministrazione, università, aziende di trasporti e datori di lavoro, chi lascia l’auto a casa nelle ore di punta guadagna quattro euro per ogni viaggio effettuato con mezzi alternativi, può usufruire di sconti sui biglietti ferroviari e beneficiare di orari più flessibili sul lavoro. Le ricompense vengono erogate su un ’portafoglio mobile’ alimentato attraverso l’invio sui telefonini di sms testuali. E la buona fede degli automobilisti che lasciano l’auto a casa nelle ore di punta viene verificata grazie al sistema di videosorveglianza che controlla il tratto di autostrada interessato dall’esperimento. Per le autorità olandesi il principale obiettivo dell’iniziativa è quello di analizzare il suo impatto sui comportamenti degli automobilisti. Un esperimento analogo già condotto su un campione più piccolo ha dato come risultato il dimezzamento degli spostamenti effettuati nelle ore di punta. L’Olanda, nonostante l’immagine turistica caratterizzata dall’uso delle biciclette, è il paese europeo con la più alta densità di autostrade per chilometro quadrato e con

Guerra ascolti al tg delle 20

Calo telespettatori La Francia contro “pupilla”Sarkozy

In Olanda nelle mattine dei giorni lavorativi il blocco traffico può durare anche quattro ore

una vettura ogni due abitanti. Nelle mattine dei giorni lavorativi il periodo di punta della congestione del traffico può durare anche quattro ore.

E il ministero dei trasporti prevede che entro il 2020 gli ingorghi cresceranno del 50% rispetto ad oggi, quando già rappresentano per l’economia olandese un fardel-

lo aggiuntivo da oltre mezzo miliardo di euro. Il problema è così incombente che lo scorso dicembre il ministro degli trasporti ha annunciato l’introduzione - a parti-

re dal 2011 e grazie a l’uso di tecnologie satellitari - di tasse di circolazione non più fisse ma calcolate sui chilometri effettivamente percorsi.

PARIGI - Neanche tre settimane dopo l’arrivo della nuova conduttrice Laurence Ferrari al posto del principe dei mezzibusti francesi, Patrick Poivre d’Arvor, licenziato bruscamente, il telegiornale più visto in Francia - quello delle 20 sulla rete privata Tf1 - sta realizzando ascolti storicamente bassi. Nello stesso tempo, il tg concorrente condotto da David Pujadas è risalito. Il calo non si è arrestato arrivando addirittura giovedì scorso al 32,9, uno dei dati più negativi in assoluto. I telespettatori rimpiangono Poivre d’Arvor? Certo Poivre d’ Arvor, che quel tg conduceva da una vent’anni, era molto popolare in Francia. Ma Tf1 aveva voluto fare marketing, avevano spiegato i dirigenti delle rete, scegliendo la Ferrari, 41 anni, bionda e bella. Non solo una strategia di marketing. Pare sia stato proprio Sarkozy a volerla alla guida del tg delle 20.

La nipote di un maestro fucilato insieme al poeta nel 1936 chiede l’apertura della fossa comune

Il corpo di Lorca infiamma Granada

La famiglia del drammaturgo finora si è opposta alla riesumazione Il ricorso alla giustizia spagnola riapre una antica polemica

Una foto d'archivio di Federico Garcia Lorca. Il grande poeta fu assassinato dai franchisti nel 1936 e gettato in una fossa comune vicino a Granada

MADRID - Si riaccende in Spagna la polemica sulla riesumazione della salma del grande poeta Federico Garcia Lorca, fucilato dai franchisti il 18 agosto del 1936 vicino a Granada e gettato in una fossa comune con altri tre giustiziati, un maestro elementare e due toreri anarchici. Nieves Garcia, nipote del maestro Dioscoro Galindo ucciso con il poeta, ha ora chiesto al giudice della Audiencia Nacional, il principale tribunale spagnolo, il molto mediatico Baltasar Garzon di ordinare l’apertura della fossa comune e l’esumazione dei resti dei quattro uomini. Per la famiglia di Garcia Lorca la nipote Laura,

«Spero che ora non avrà più il sopravvento il silenzio dei Lorca» ha detto la nipote di Galindo. Federico Garcia Lorca, 38 anni, odiato dai franchisti perchè uomo di sinistra e omosessuale, venne arrestato in seguito a una denuncia anonima il 16 agosto 1936 a Granada. Due giorni dopo all’alba il grande poeta venne fucilatonel vicino villaggio di Alfacar dai sicari del centro di torture franchista di Las Colonias diretto dal capitano Josè Maria Nestares. Il suo corpo venne gettato in una fossa comune poco distante con quelli di Galindo e dei toreri anarchici Francisco Galadi e Juan Arcollas.

presidente della Fondazione a lui intitolata, si è sempre opposta a che si disturbi il riposo del grande poeta riuscendo finora a bloccare ogni proposta di riesumazione. Ma il ricorso alla giustizia, per la prima volta, mette ora nelle mani di Garzon la decisione. Il

giudice ha il potere di imporre una riapertura. A Garcia si è unita l’associazione di Granada per il recupero della memoria storica (Armh). Per il presidente dell’Armh Francisco Gonzalez «Federico non è solo patrimonio dei suoi cari ma di tutta l’umanità».

il Domani Domenica 14 Settembre 2008 9

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Cronache in breve Carcinoma al seno Una tossina in aiuto STOCCOLMA - Un nuovo farmaco contro il tumore al seno, il T-DM1, è giunto alla sperimentazione di fase II con risposta positiva nel 50% dei casi. L’anticorpo monoclonale viene ’caricato’ con una tossina micidiale e ’sparato’ contro il carcinoma della mammella. Nel tumore il T-DM1 fa esplodere la sua carica tossica, distruggendolo. Se ne è parlato al Congresso della Società Europea di Oncologia.

La Rodriguez, naufraga sexy e famosa nella nuova edizione del reality, confessa di aver accettato la proposta della Ventura per farsi pubblicità

La patria del suicidio Il record è della Russia MOSCA - In Russia ogni anno si suicidano circa 50 mila persone: lo ha riferito ieri alla “Radio Eco” di Mosca Boris Poloji, professore del centro di psichiatria sociale e legale “Serbski” della capitale. A togliersi la vita, secondo Poloji, sono più gli uomini che le donne, mentre la fascia più a rischio è tra i 35 e i 60 anni. La Russia ha una delle percentuali di suicidi più alte al mondo: secondo il servizio statistico, 34,3 morti ogni 100.000 abitanti.

PECHINO - Circa 432 bambini cinesi hanno sviluppato calcoli renali dopo aver bevuto latte in polvere contaminato da un prodotto chimico. Lo hanno annunciato i media di stato ieri a Pechino, precisando che l’azienda produttrice del latte incriminato ha ricevuto l’ordine di fermare la produzione. Le autorità avevano annunciato l’apertura di un’inchiesta sui latte in polvere dopo la scoperta, in una marca molto diffusa, di un contaminante.

NEW YORK - L’inchiesta in Alaska sul “Troopergate” (trooper significa poliziotto) ha raggiunto anche Todd Palin, il marito della governatrice e aspirante vice di Mc Cain, Sarah Palin. Il Parlamento ha ordinato ieri la deposizione di Todd nell’ambito dell’inchiesta su presunto abuso di poteri da parte della Palin per far licenziare il suo ex cognato dalle forze di polizia. La Procura ha definito Todd “una figura centrale” nella vicenda.

Denunciata squillo In strada senza veli ROMA - I carabinieri di Roma la scorsa notte, in zona Eur, hanno denunciato una prostituta di 27 anni dell’Ucraina perché si trovava in strada con abiti “succinti”, con l’accusa di atti contrari alla pubblica decenza. Sette automobilisti, “clienti”, sono stati multati per varie infrazioni.

Sorpreso a rubare picchia gli agenti GENOVA - Sorpreso dai commessi della Fnac di via XX Settembre, a Genova, a rubare videogiochi, un ragazzino di 15 anni ha ingaggiato una colluttazione con gli addetti alla vigilanza a suon di calci e pugni e solo a fatica è stato immobilizzato e poi arrestato dai carabinieri. Ora è nel centro di accoglienza a disposizione della Procura.

Passeggeri attendono nove ore per il decollo Belen Rodriguez, fotomodella argentina di nascita, 23 anni, fidanzata con il calciatore Marco Borriello

Belen, un bikini da “Isola”

ROMA - Bellezza statuaria, nuova scoperta della tv italiana, giovane, argentina, corpo mozzafiato, protagonista di un calendario hot, Belen Rodriguez parte per l'«Isola dei famosi» in Honduras con un'etichetta addosso, quella di naufraga più sexy. Al suo bikini il compito di tenere alto lo share della Rai. E’ stata scelta da Simona Ventura in persona, una che sa cosa serve a fare audienxe. Ah, naturalmente Belen è fidanzata. Con un calciatore del Milan: Marco Borriello.

La Loren difende Napoli “Rifiuti? Impegno per tutti” NAPOLI - «La città è ora pulita ora ci vuole la buona educazione di tutti per farla restare cosi». Questo il messaggio lanciato ieri da Sofia Loren ai napoletani applaudita sul palco della serata finale della festa di Piedigrotta in piazza Plebiscito. «Sono felice di essere qui - dice la Loren - per una festa che testimonia ancora una volta che Napoli e la Campania sono meravigliose e che nessuno può privarci di questa meraviglia».

Il Cern di Ginevra gabbato dagli hacker LONDRA - Ha subito un attacco da parte di hacker il sito di uno dei quattro esperimenti dell’acceleratore Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra. Gli hacker sono penetrati nella rete del Cern mercoledì scorso, proprio nel giorno in cui la macchina è stata accesa, e hanno lasciato una pagina internet sul sito dell’esperimento. La pagina si intitola «The Greek Security Team». In essa gli hacker dichiarano di non avere intenzione di danneggiare i dati ma solo di mostrare che la rete informatica del laboratorio di Ginevra non è inaccessibile.

Alla vigilia della partenza dice di non essere preparata psicologicamente né di aver elaborato strategie per sopravvivere nell’Isola. Dei “colleghi” si limita a dire che «al primo sguardo il gruppo è carino. Tutti simpatici». Riguardo al fatto di essere stata scritturata, mette da parte la falsità. «Non bisogna essere ipocriti: per me è un lavoro. Comunque se fosse stato un altro reality senza Simona in studio non avrei mai accettato. Dopo l’Isola le proposte di lavoro fioccano».

31mila euro ai 5 Estrazioni

del 13/09/2008 Bari 67

Cagliari

Firenze

Genova

Milano

Napoli

Palermo

Roma

Torino

Venezia

RUOTA NAZ. 79

Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Sarah nel mirino per abuso di potere

WASHINGTON - È salito a 15 morti e almeno 135 feriti il bilancio di un incidente ferroviario avvenuto venerdì sera alla periferia di Los Angeles, in California, per cause ancora tutte da accertare. Ne dà notizia il Los Angeles Times, nell’edizione online. Un treno passeggeri Metrolink che trasportava 225 persone si è scontrato frontalmente con un treno merci della Union Pacific, in un tratto in curva all’altezza di Chatsworth, zona periferica ad una cinquantina di chilometri a nord ovest della metropoli californiana. L’urto ha provocato il deragliamento di alcuni vagoni, uno dei quali ha preso fuoco. Gli investigatori per il momento non sono riusciti a stabilire perché i sistemi di avvertimento non abbiano funzionato e la dinamica dell’incidente resta incerta.

Latte in polvere killer avvelena 432 neonati

Pericolo sull’A7 Piovono frigoriferi MILANO - Un frigorifero è stato gettato in nottata da un cavalcavia sull’autostrada A7, nella zona di Novi Ligure. L’elettrodomestico ha causato un incidente in cui sono state coinvolte due auto, che sono rimaste danneggiate travolgendo il frigorifero. Non ci sono però feriti. Su un altro cavalcavia non distante dal primo, gli agenti della Polstrada hanno trovato anche una lavatrice che, sospettano, qualcuno volesse lanciare.

Frontale sui binari miete 15 vittime

Nessun 6 nè 5+ al Superenalotto. Il jackpot per il 6 è di 61.300.000 euro. Quote Superenalotto: ai 5: 31.247,92 euro; ai 4: 178,23 euro; ai 3 18,24 euro.Superstar: ai 4: 17.823 euro; ai 3: 1.824 euro; ai 2: 100 euro; agli 1: 10 euro; agli 0: 5 euro

PALERMO - Il volo Wind jet previsto per le 8.50 di ieri mattina in partenza da Forlì e diretto a Catania è partito con quasi nove ore di ritardo, alle 17.30 del pomeriggio. Ben 180 i passeggeri che hanno dovuto fare sosta nell’aeroporto, tra cui quindici bambini di età compresa tra i 6 e i 13 anni, che con i loro familiari hanno partecipato ad una manifestazione velica a Cervia. Sul volo, oltre che catanesi, anche siracusani, messinesi e palermitani che una volta giunti all’aeroporto di Fontanarossa dovevano raggiungere le loro province. Ai passeggeri è stato consegnato un buono colazione ed è stato offerto il pranzo.

La scuola per “nasi” in apertura a Firenze FIRENZE - Provengono dall’Italia, dalla Francia ma anche dal Giappone, dall’Asia e dagli Stati Uniti le richieste di iscrizione all’Accademia dell’arte del profumo di Lorenzo Villoresi, la scuola internazionale per «nasi» che aprirà i battenti a Firenze nella primavera del 2009. L’uomo che ha profumato personalità internazionali tra cui Madonna, Sting e moglie, Tony e Cherie Blair, Ridley Scott svelerà i segreti dell’arte della profumeria artistica ad amatori e professionisti del settore che già «si mettono in coda» per accedere all’accademia. «I primi seminari saranno necessariamente a numero chiuso - dice Villoresi, durante una pausa di Fragranze, la manifestazione di Pitti Immagine dedicata al mondo dei profumi selettivi -. Si tratterà di brevi full immersion studiate per persone già impegnate nel settore”.

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Domenica 14 Settembre 2008

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Il presidente dell’Anas dalla Fiera del Levante offre tempi certi sulla realizzazione del collegamento stabile di Calabria e Sicilia

Ciucci: «Il Ponte entro il 2016» Misiti (Idv) conferma il suo sì. Ma è scettico: finora parole generiche e i tagli del Governo CATANZARO — Torna in auge la questione Ponte. Il vento di ottimismo smorzato però dallo scettico Misiti (Idv) - arriva dalla Puglia, dalle parole del presidente dell’Anas, Pietro Ciucci. Che alla Fiera del Levante rilancia la linea del s’ha da fare, e presto. «Siamo fortemente impegnati - dichiara Ciucci - nel recuperare il gap infrastrutturale del Mezzogiorno. Proprio in questi giorni stiamo provvedendo al rinnovo sia della convenzione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che del piano finanziario. La nostra volontà - sottolinea il numero uno dell’Anas - è di dare avvio il prossimo anno alle attività di progettazione definitiva, con l’obiettivo di cantierare i lavori entro la metà del 2010 e di inaugurare la nuova opera entro il 2016». Dunque, nonostante i timori del dimenticatoio per le infrastrutture al Sud intrecciati alle polemiche sull’Ici, stando a Ciucci il Ponte e il corridoio europeo Berlino-Palermo

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Immagine riferite al progetto del Ponte. Sullo sfondo il premier Silvio Berlusconi

Aurelio Misiti

restano una priorità su cui si sta lavorando. Il corridoio Berlino - Palermo si inquadra nella necessità di fare uscire il Mezzogiorno dall’isolamento, avvicinandolo all’Europa più avanzata. E in questo senso il Ponte è «tassello fondamentale» del progetto insieme alla A3 Salerno-Reggio. Si è già all’opera con le “azioni propedeutiche”. Dalla metà di quest’anno, ad esempio, ha preso avvio l’aggiornamento dei corrispettivi contrattuali con il general contractor (la Impregilo Spa), e «in questi giorni stiamo provvedendo, inoltre, al rinnovo sia della convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che del piano finanziario», che dovrà tenere conto anche del «forte incremento dei costi di molte materie prime» maturato in tutti questi anni di empasse.

Se tutto filerà liscio, fra otto anni alle rive dello Stretto sorgerà un’opera a dir poco faraonica, da guinnes dei primati. Il Ponte - sottolineano dall’Anas - avrà infatti una campata centrale di 3.300 metri ed una lunghezza complessiva di 3.666 metri per una larghezza di 60 (il più lungo del mondo di questo genere è attualmente in Giappone: il ponte Akashi Kaikyo, con una campata centrale di 1.991 metri). L’impalcato - si apprende ancora - sarà costituito da due carreggiate stradali (con due corsie di 3,75 metri ciascuna più una corsia di emergenza) e da una piattaforma ferroviaria centrale con due binari. L’altezza delle due torri sarà pari a circa 383 metri.

passo in avanti, solo parole generiche». Dalla Camera dei deputati il capogruppo di Italia del valori alla commissione Trasporti e Telecomunicazioni, Aurelio Misiti, in una intervista al “Domani” affievolisce lo slancio dell’Anas. «Ciucci - premette morbido il parlamentare, segretario dei dipietristi calabresi - è il presidente di un ente operativo e non propagandistico, per cui se ha fatto certe dichiarazioni vuol dire che è in buona fede e che, valutati i dossier, ha ritenuto che la cosa è fattibile». Ma - e qui sta il nocciolo della questione - «per un’opera di questo genere oltre alla volontà dell’ente concedente (l’Anas, che si affida all’Ati guidata da Impregilo) occorre la volontà del concedente vero, che è lo Stato». «Ciucci - incalza Misiti - aveva detto parole analoghe quattro anni fa,

BARI — Alla 72ma edizione della Fie-

Un progetto da guinnes «Supereremo il Giappone»

ra del Levante, il padiglione dell’Anas è dedicato quest’anno al Corridoio europeo 1 Berlino-Palermo e al Ponte sullo Stretto di Messina. «Siamo fortemente impegnati - dichiara il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - nel recuperare il gap infrastrutturale del Mezzogiorno. La Puglia rappresenta, assieme alla Sicilia, una piattaforma logistica strategica per i traffici del Mediterraneo, anche in funzione dei corridoi europei 1 Berlino-Palermo e 8 Bari-Varna. Ecco perché è davvero importante accelerare i lavori della Salerno-Reggio Calabria e realizzare il progetto del Ponte sullo Stretto». «Già dalla seconda metà del 2008 - sottolinea Ciucci hanno preso avvio una serie di azioni propedeutiche fra le quali: l’aggiornamento dei corrispettivi contrattuali con il General Contractor (Impregilo Spa), il Monitore ambientale (Fenice Spa) e il Project Management Consultant (Parsons Transportation Group). Proprio in questi giorni stiamo provvedendo, inoltre, al rinnovo sia della convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che del piano finanziario. La nostra volontà - assicura il presidente dell’Anas - è di dare avvio il prossimo anno alle attività di progettazione definitiva, con l’obiettivo di cantierare i lavori entro la metà del 2010 e di inaugurare la nuova opera entro il 2016». «I contratti stipulati nel 2006 – precisa Ciucci - sono tutti validi ma due anni non passano in maniera indolore. C'è bisogno di rivederne alcuni aspetti, in funzione del fatto che in questi due anni si è anche registrato un forte incremento dei costi di molte materie prime». Dall’Anas una serie di dettagli sull’o-

Misiti: “Solo parole” «Secondo me non c’è nulla, nessun

pera. Il Ponte avrà una campata centrale di 3.300 metri ed una lunghezza complessiva di 3.666 metri con una larghezza di 60 metri (il più lungo del mondo di questo genere è attualmente in Giappone. il ponte Akashi Kaikyo che ha una campata centrale di 1.991 m.). L'impalcato sarà costituito da due carreggiate stradali (con due corsie di 3,75 metri ciascuna + corsia di emergenza) e da una piattaforma ferroviaria centrale con due binari. L’altezza delle due torri sarà pari a circa 383 metri e ciò consentirà un franco navigabile con altezza minima di 65 metri. Il sistema di sospensione del ponte è assicurato da due coppie di cavi d’acciaio, ciascuno del diametro di 1,24 metri e con una lunghezza totale tra gli ancoraggi pari a 5.300 metri. Il Ponte viene sottolineato - è stato progettato per resistere a venti con velocità superiori a 216 km/h e per resistere senza danni ad un sisma corrispondente a magnitudo 7,1 della scala Richter (più severo di quello che colpì Messina nel 1908); l‘impalcato sarà in grado di seguire spostamenti anche rilevanti in ogni direzione, senza subire sollecitazioni significative. Il progetto comprende, su ambedue le sponde, un complesso sistema di raccordi stradali e ferroviari così articolato: in Sicilia raccordi stradali per una lunghezza di 10,5 km (di cui il 65% circa in galleria), con allacci alle autostrade A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo; raccordi ferroviari per 15,2 km (di cui il 91% circa in galleria) e con allaccio alla nuo-

va stazione ferroviaria di Messina. In Calabria raccordi stradali per una lunghezza di 9,8 km (di cui il 64% circa in galleria), con allaccio al nuovo tracciato dell’A3 Salerno-Reggio Calabria; raccordi ferroviari per 4,6 km (di cui il 96% circa in galleria), con allaccio alla prevista linea ad Alta Capacità Napoli-Reggio Calabria. «Il Ponte sullo Stretto - continua Ciucci - costituisce l’ultimo lotto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, tassello fondamentale nella

e non se ne fece nulla». Il problema, quindi, è di tipo politico, sta nel fatto che «il governo, con l’abolizione dell’Ici sulla prima casa, ha distolto i fondi destinati alle infrastrutture del Sud, in parte opere propedeutiche alla realizzazione del Ponte». In soldoni, arriva a concludere il parlamentare, finora «solo parole, e adesso aspettiamo i fatti». Anche se «non credo ci sia la volontà di affrontare il problema dell’infrastrutturazione del Sud». Il discorso scivola sul tema del federalismo: «Mancano criteri di perequazione alla base degli investimenti per le infrastrutture del Mezzogiorno, e il federalismo deve passare anche dagli investimenti». Lo spirito “autonomo” di Italia dei valori rispetto al centrosinistra spicca anche nelle posizioni di Misiti rispetto all’opportunità del Ponte sullo Stretto. «Sono sempre stato favorevole al collegamento stabile, perché fondamentale per lo sviluppo della Calabria e della Sicilia», e le discussioni sulla fattibilità tecnica «devono riguardare solo i tecnici, non i politici». Quindi avanti col Ponte. Ma ad una condizione: «Purché venga accompagnato da una infrastrutturazione totale, da ferrovie e autostrade efficienti, da un progetto per decongestionare il traffico a Messina, da un insieme di opere per la realizzazione del corridoio Berlino-Palermo. Altrimenti sono tutte chiacchiere». Francesco Ciampa

realizzazione del Corridoio europeo n. 1 Berlino-Palermo». Attualmente - sottolineano dall’Anas - i lavori ultimati, in corso e in appalto sulla A3 Salerno-Reggio Calabria riguardano circa 360 km (pari a circa l’82% dell’intera percorrenza autostradale). In particolare: sono stati ultimati e resi fruibili circa 190 km, mentre i lavori in esecuzione o in fase di gara interessano circa 170 km. Sull’intera autostrada A3 l’Anas ha in corso (attraverso 57 interventi, suddivisi in 11 Macrolotti e 46 Lotti), investimenti per oltre 5,2 miliardi di euro e per i tratti ancora da progettare, che hanno uno sviluppo di circa 73 km, saranno necessari ulteriori 2,1 miliardi di euro di investimenti.

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 13

CALABRIA VIBO VALENTIA La Regione Calabria finanzia il progetto della sezione Turismo di Confindustria e dell’Anap di Briatico

Corsi di formazione per la provincia Un’opportunità propulsiva in termini di offerta dei servizi e di qualità VIBO VALENTIA — Nella ricerca realizzata dall’Osservatorio turistico provinciale nel settembre 2005 in merito alla “Domanda e offerta turistica della Costa degli Dei”, tra i servizi che, a parere degli imprenditori andrebbero potenziati per migliorare la competitività della propria impresa, il più importante è risultato essere la formazione del personale (48.28%); parimenti, per quanto riguarda i fattori su cui deve puntare l’impresa per migliorare la qualità dell’offerta, mentre, la risposta che ha ottenuto la convergenza del 41.38% degli imprenditori è stata sempre la formazione del personale. In una provincia come quella di Vibo Valentia, dove il turismo rappresenta un indiscutibile volano per l’intera economia del territorio, la qualità gioca un ruolo fondamentale e la formazione in tal senso, per cercare di mantenere e garantire uno standard dei servizi elevato, è quanto mai fondamentale. In questa logica e con l’intento di

Dichiara Giuliano: «E’ necessario valorizzare le risorse umane adeguandone le competenze»

dare al settore una spinta che possa essere propulsiva in termini di offerta dei servizi e di qualità, la sezione Turismo di Confindustria Vibo Valentia e l’Anap di Briatico, hanno raggiunto un accordo per la realizzazione di alcuni corsi di formazione di cui possono beneficiare le aziende del settore. Nell’ambito del Por 2000-2006, la Regione Calabria ha infatti finanziato attraverso la misura 3.9, relativa alla formazione continua in favore delle imprese, il progetto presentato dai due enti, grazie al quale sarà possibile concretizzare l’offerta formativa che partirà la prossima settimana presso la sede Anap di Briatico, suddivisa in tre corsi: Corso per General Manager, che prevede: formazione di un responsabile per la gestione e l’operatività dell’azienda, supervisore di tutti i reparti di interesse dalla manutenzione alle vendite, dal marketing al budget, dall’amministrazione societaria alla pianificazione strategica dell’albergo. Corso per food and beverage manager, che comprende: formazione di un responsabile per l’area di food and beverage che racchiude in sé il ristorante, il bar, le cucine, i servizi di room service e la banchettistica. Corso di housekeeping manager, quest’ultimo comprende: formazione di un responsabile HM che ha il compito di supervisionare l’ordine e la manutenzione di tutta la struttura ricettiva, nonché del personale e del lavoro ad esso assegnato. Si occupa inoltre dell’addestra-

TROPEA La compagnia dei carabinieri dispone una serie di controlli

Raggi X sull’abusivismo VIBO VALENTIA — La compagnia Carabinieri di Tropea ha disposto un servizio di controllo e monitoraggio dell’abusivismo edilizio e della tutela ambientale. Già negli ultimi mesi erano state deferite decine di persone e sequestrati numerosi immobili, ma anche in questo caso non sono mancati i comportamenti illeciti che hanno visto impegnati i militari dell’Arma e nello specifico delle stazioni Carabinieri di Tropea e Spilinga in collaborazione con l’8° nucleo elicotteri di Vibo Valentia che ha fornito un prezioso supporto dall’alto, controllando numerosi cantieri e strutture ricettive. Nello specifico è stata verificata la regolarità di lavori all’interno di cantieri e strutture balneari, le sorprese non sono mancate, infatti sono state denunciate 13 persone e denunciati i gestori di cinque lidi balneari abusivi, nonchè sequestrati quattro immobili due dei quali già in passato sottoposti a sequestro. In località “tonicello”, sono state individuate due strutture balneari realizzate sulla spiaggia in completa assenza di autorizzazione e successivamente, denunciate quattro persone di Tropea e Ricadi, tutti operatori turistici. Altre tre strutture balneari abusive sono state individuate nella frazione di Santa Maria di Ricadi sulla famosa spiaggia del “tono”, quattro persone tutte della stessa frazione, tra i trenta e i sessant’anni sono state denunciate. In tutti e cinque i casi, gli improvvisati lidi balneari erano stati realizzati in completa assenza di qualsiasi autorizzazione, su tratti di spiaggia che invece sarebbero dovuti

essere accessibili a tutti in quanto non erano mai state rilasciate concessioni, malgrado vi fossero ombrelloni piantati, sdraio, lettini, e in alcuni casi erano attrezzati con pedalò e canoe da affittare ai turisti. Il servizio ha anche consentito di verificare alcuni cantieri edilizi e in quattro di questi, uno a Spilinga, uno a Ricadi e due a Tropea, sono state riscontrate violazioni che vanno dalla costruzione di un immobile in completa assenza di autorizzazioni, per il quale è stato denunciato il proprietario, un settantenne di Tropea, al sequestro di un immobile a Spilinga. Inoltre un quarantenne di spilinga è stato denunciato perché in un garage stava realizzando un appartamento. Altre tre persone sono state denunciate in quanto avevano ripreso dei lavori abusivi nonostante gli immobili fossero stati già sottoposti a sequestro in passato.

mento di nuovi impiegati e della selezione di eventuali candidati. «Il progetto - sostiene in una nota, il presidente della sezione Turismo Giuseppe Giuliano - nasce dalla necessità di valorizzare le risorse umane adeguandone le competenze, per cercare di fornire una risposta concreta e risolutiva ad uno dei principali problemi delle aziende turistiche, l’offerta dei servizi di qualità. Infatti abbiamo modo di ritenere che lo sviluppo del settore e la poli-

tica dell’accoglienza, siano due aspetti strettamente legati fra loro e quindi la sinergia tra imprese e scuole di formazione sicuramente può rappresentare un fattore di crescita non trascurabile, sul quale bisogna impegnarsi a fondo per puntare al recupero di tutte quelle carenze di cui oggi soffrono le imprese del nostro territorio». «Poter disporre - conclude il presidente della sezione Turismo di Confindustria Vibo Valentia - di perso-

nale specializzato in grado di mantenere una elevata qualità del servizio, capace di comprendere le esigenze del cliente, di monitorare continuamente l’andamento delle caratteristiche chiave della gestione, nonché la consapevolezza del proprio ruolo dotato di cultura e capacità manageriale, può essere la base per avere un incremento della domanda e dell’offerta». Maurizio Bonanno

VIBO VALENTIA La riunione è uno dei principali appuntamenti dell’anno sociale del sodalizio

Assemblea distrettuale dei soci Leo VIBO VALENTIA — I soci Leo del-

l’Italia meridionale, presso il villaggio La Pace di Drapia stanno celebrando la loro assemblea distrettuale. Associazione giovanile del Lions International, anche i Leo Club hanno sedi in tutto il mondo aggregando giovani che con le loro attività sviluppano capacità organizzative e percepiscono, con azioni sul campo, il valore delle attività al servizio della comunità. Ad organizzare questa riunione è stato il Leo Club di Vibo Valentia, presieduto da Francesca Piro, associazione che in città opera ormai da 35 anni distinguendosi per la qualità dei vari servizi realizza-

ti negli anni. La riunione in programma, rappresenta uno dei principali appuntamenti dell’anno sociale, perché mette a confronto i clubs di Campania, Basilicata e Calabria con l’intento di programmare le attività attraverso l’attuazione di una serie di progetti e temi operativi che coinvolgono ai vari livelli i soci dei clubs. Un meeting, dunque, che puntualmente ogni anno serve per dettare le linee guida dell’attività e che per questo appuntamento ha visto il Club di Vibo Valentia protagonista: l’essere riuscito a strappare l’onere dell’organizzazione della Distrettuale, infatti, è la confer-

ma della stima che il Club si è conquistata a livello distrettuale e la fiducia che infonde nella dirigenza. Presidente del Distretto Leo 108 Ya è il campano Nicola Ferrara, che ha avuto significative parole di elogio per la presidente Francesca Piro, la delegata all’organizzazione Maria Laura Romeo e per tutto il Club di Vibo Valentia. A suggellare il successo della tre giorni, la serata di gala alla presenza dei maggiori rappresentanti del Lions e la soddisfazione dei tanti giovani venuti fin qui, non solo per partecipare ai lavori, ma anche per godere delle bellezze della splendida Costa degli Dei.

14 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA COSENZA Tutto quello che non è stato ancora fino ad ora il Pd lo ha spiegato ieri il presidente del consiglio regionale

«Red significa parlare di cose vere» Bova: «D’Alema è un simbolo, un uomo di cui certamente la nostra regione si può fidare» di Domenico Martelli COSENZA — Non è gossip ma non è nemmeno una notiziola da sottovalutare, a pensarci bene. Il grande assente alla prima festa cosentina dei Red, Nicola Adamo, non ce l’ha fatta di sabato pomeriggio a farsi due passi in un’altra parte della città. Magari a fare shopping in un centro commerciale. No, non ce l’ha fatta. Non che sia entrato proprio nel parco Remì di via Roma dove Peppe Bova teneva lezioni di rivoluzione francese (con a fianco Trematerra, Naccarato, Maiolo e Magarò) ma ci gironzolava attorno. Stazionava sul marciapiedi opposto. Chissà. Forse è venuto a fiutare gli umori. A “contare” entusiasmi e presenze. Chissà. O magari non poteva lasciare la macchina in seconda fila perché ce n’erano di auto e pure di vigili disposti a tutto alla giornata conclusiva dei Red alla cosentina. Più gente che politica, al parco di sabato. E se crescono gli uni, calano gli altri. Liliana Frascà, Marilina Intrieri, Pierino Rende e Luciano Racco si sono intravisti ma nulla a che vedere con l’assembramento del giorno prima. Del resto è Peppe Bova la star della serata e sappiamo bene che non disprezza affatto parlare con i decibel in crescita. E la gente lo apprezza. Gli unici applausi sono per lui e lui questo andava cercando. Niente copione prestampato, tecnocrazia delle riforme, si procede d’impeto. Si parla vis a vis. Come c’ha fatto nostro padre e nostra madre, direbbe lui. E i suoi, di genitori, sono ancora il suo modello. «Sapete una cosa dice - ho sbagliato davvero quando ero giovane. Credevo che la politica avrebbe cambiato la Calabria ma l’ha peggiorata, probabilmente. E mia madre che faceva la casalinga e mio padre l’operaio erano i miei punti fermi». Se l’ha studiata a tavolino ha fatto

bene Peppe Bova. Doveva venire a Cosenza a spiegare perché nel logo della locandina dei Red c’è il simbolo del Pd senza però prevedere tra gli ospiti Nicola Adamo, Marco Minniti o Agazio Loiero. E sarebbe stato insidioso spiegarlo a tutti e con questo caldo appiccicaticcio. L’ha buttata invece sull’entusiasmo. Sulla conterraneità. Sulla terra da salvare. Sui valori della gente semplice. Sul governo Berlusconi che trova risorse per il Nord e le caccia da sotto il tavolo per il Sud. Ad un certo punto gli è mancata solo la “fraternità” perché dopo aver detto che c’è da ripristinare “uguaglianza” e “libertà” più d’uno ha cominciato a confonderlo con Robespierre. Ma non è lui ad essere andato fuori giri. I pochi sgabelli vuoti rispetto al giorno prima questo chiedevano e questo volevano sentire. Un po’ di volume alto e uno scatto d’orgoglio. Del resto, dice Bova, non è normale la sconfitta catastrofica del centrosinistra nel Paese e in Calabria. Qualcosa dev’essere successo se si perde lo scettro di governo centrale dopo due anni e crollano Regioni, Province e Comuni prima in mano al centrosinistra. Già, qualcosa è successo. «E anche noi abbiamo sbagliato e stiamo sbagliando - tuona -. Bisogna far scegliere la gente. Le primarie se sono di plastica a che servono? Deve scegliere la gente, deve poterci mandare a casa, deve poter mandare a casa un presidente di Regione se non piace più». Chissà a chi si riferiva Peppe Bova da Reggio abbronzantissimo ma anche sudato. E con la sigaretta in bocca anche sul palco. «Casini, Casini ha dato una lezione a tutti. Non si è accasato alle poltrone e ha scelto di starne fuori dal potere. Vuole discutere di problemi». Quanta passione negli ultimi tempi per l’Udc. Ma ci sta, non sorprende più di tanto. C’è Michele Trematerra del resto

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Giuseppe Bova

«Credevo che la politica avrebbe cambiato la Calabria ma l’ha peggiorata, probabilmente»

al suo fianco e non a caso. «Red significa parlare di cose vere - comincia a chiarire il presidente del consiglio regionale -. Non sono interessato al tifo da stadio per le correnti. Sono andato a stringere la mano a D’Alema a Reggio perché è persona dai contenuti strepitosi, è un simbolo, un uomo di cui certamente la nostra regione si può fidare». Bova in sostanza non pronuncia mai una definizione cristallizzata su Red ma prova a darne un senso per deduzione. Tutto quello che non è stato ancora fin qui il Pd, è Red. Tutto quello che dovrebbe fare una sinistra popolare e che fin qui non ha fatto il Pd, lo può fare Red. Anzi, lo deve fare. «Red significa che se non si deve morire più d’infarto come nel terzo mondo. Significa che bisogna attrezzare tutti gli ospedali e metterli in condizione entro un’ora di applicare la coronografia e l’angioplastica. Significa far stare meglio la gente, risolvere i problemi drammatici di questa terra. Sono questi i riformisti. Intervengono per i tassi d’interesse dei mutui, per i libri, per le scuole che il grande Nord vuole chiudere. In quanti comuni della nostra regione è

stato da poco inaugurato l’ultimo anno scolastico?». Peppe Bova, ma non diteglielo perché s’arrabbia, è il punto di riferimento calabrese della corrente dalemiana. Ma non ha scelto la strada della contrapposizione ideologica con le ufficiali e ben vestite riunioni del Pd. Ha scelto un’altra strada, mediatica e politica. Meglio attaccare il governo Berlusconi, intanto. E la vocazione nordista con tanto di scuole chiuse. Poi, solo poi, tutti a “testa alta” (il nome della sua di corrente) e soprattutto con “audacia” («che è più del coraggio - dice - perché si è disposti a tutto»). E quando si cammina a testa alta, lascia intendere, la strada obbligata quella è. Red, questa la parolina magica che non pronuncia mai o quasi. Non gli serve. Gli basta ricordare che il Pd versione conterranea e ufficiale, cioè calata dall’alto, è un’altra cosa. Gli basta questo, al parco Remì di via Roma a Cosenza. Che è poi quello che dice per solito non chi spera di tornare a dirigere un grigio consiglio regionale, tra improbabili modifiche di statuto e riforme di polistirolo. Ma chi spera di guidare la Calabria. E i calabresi.

COSENZA Intervento del Presidente della Camera di Commercio sulle nuove riforme in discussione

Federalismo solidale, per rilanciare la Calabria di Giuseppe Gaglioti* COSENZA — Un federalismo solidale, per rilanciare la Calabria. La bozza di federalismo fiscale presentata dal Governo, è una concezione sbagliata di uno strumento che, invece, può rappresentare nel tempo una risorsa di crescita e di autosufficienza per le regioni meridionali. E' opportuno fare una riflessione analitica. Nel prospetto avanzato dal ministro Calderoli c'è il rischio immediato di una perdita di 1,4 mld di euro di risorse secche per la Calabria, imputabili alla spesa capitale e, quindi, alla scuola, all'innovazione, all'assistenza sanitaria. Ora, già nel saldo fra entrate proprie e passività i nostri comuni presentano un saldo negativo di 418 milioni di euro, secondo i dati forniti dalla CGIa di Mestre. Ed è anche vero che il dato sul sommerso, per come evidenziato di recente dal prof. De Maio, sottrae al gettito locale 300 milioni di euro annui. Ma queste considerazioni richiedono programmazioni e interventi di carattere culturale e preventivo che non possono essere agganciate al presente. Se la bozza federalista rimanesse invariata la Calabria avrebbe dinanzi a se due strade: la prima (e mi sembra quella più ovvia) porterebbe a tagliare dolorosamente servizi essenziali che già presentano (per responsabilità anche endogene, ci manche-

rebbe altro) lacune evidenti. La seconda, richiamerebbe ad un aumento dei tributi che, in una Regione cosi povera, non penso sarebbe possibile. Il federalismo è una risorsa potenziale da assumere secondo una gradualità costante. Serve almeno un quinquennio di solidarietà aggiuntiva alla nostra Regione per poter affrontare, attraverso una sana e chiara programmazione, tagli oculati e razionalizzazione delle risorse, un prospetto di futuro che sia realmente destinato all'autosufficienza. Ma serve anche una fiscalità di vantaggio che contempli la difficoltà dell'operare strategicamente su un territorio denso di difficoltà, che deve confrontarsi con uno svantaggio infrastrutturale mai colmato e con un ritardo storico di insediamento nei processi di globalizzazione. Il Cnel ci ricordò, nel 1984, che gran parte delel risorse destinate al mezzogiorno (si pensi a cosa accadde sulla 64) finirono nelle tasche delle imprese settentrionali. Penso che sia opportuno analizzare in maniera propositiva questi aspetti e mi auguro che l'Unione delle Camere calabresi saprà farlo, affiancando la Regione in una battaglia da vincere e convincendo il Governo ad emanare una riforma che non abbia un impatto traumatico su un tessuto sociale ed economico assai debole quale il nostro. *Presidente della Camera di Commercio di Cosenza

COSENZA Segnali di degrado su corso Mazzini, via Padre Giglio, via Panebianco, Città 2000

Magarò: pessimo biglietto da visita COSENZA — Salvatore Magarò,

consigliere regionale della Calabria, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Il biglietto da visita per chi arriva a Cosenza in treno è un cassonetto stracarico di rifiuti, con sacchetti ammucchiati tutt’intorno. Un impatto disperante. Ma non va meglio per chi entra in città. Senza neanche arrivare alle periferie, basta farsi un giro intorno a corso Mazzini, a via Padre Giglio, a via Panebianco, a Città 2000: tutte zone importanti per lo sviluppo della città, sedi di attività commerciali di prestigio e di alberghi, dove l’amministrazione comunale dovrebbe brillare per presenza, per attenzione, per cura. E invece

troviamo non soltanto i cassonetti stracarichi di spazzatura che viene ritirata ogni tre-quattro giorni. ma soprattutto una serie di rifiuti “cronici”, che riposano intorno ai cassonetti da settimane. Sono i cosiddetti rifiuti “ingombranti”, che nessuno si preoccupa più di ritirare. Si tratta di divani, poltrone, cucine, televisioni, tubi idraulici, materiali da costruzione. Si aggiunga a questo la penombra a cui è stata condannata gran parte della città, vuoi per un malinteso e inopportuno risparmio energetico, vuoi per l’incuria nel sostituire le lampadine dei fanali pubblici fulminate da settimane. L’effetto finale è quello di una città in

piena decadenza, trascurata, dismessa, moribonda. Ben altra cura, ben altre attenzioni meriterebbero i cittadini di Cosenza, un popolo civile, evoluto, colto. Ma l’amministrazione che, in buonafede, i cittadini hanno scelto, li sta condannando ad un triste ed inarrestabile declino. Del resto, basta vedere cosa offre la città in questo week end. A Catanzaro c’è una star internazionale come Gloria Gaynor, a Reggio c’è una Notte Bianca piena di iniziative colte e di artisti importanti come Alexia. A Cosenza non c’è nulla. Quella che una volta era la “Atene delle Calabrie” è oggi, grazie a Perugini e alla sua giunta, un sobborgo depresso e nostalgico».

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 15

CALABRIA I sindacalisti della Cisl Luigi Sbarra e Raffaele Blandino chiedono al Consiglio Regionale l’immediata approvazione del Psr

«Serve un nuovo Piano Sanitario» «Un moderno sistema di servizi richiede una capacità alta di governo della politica» LAMEZIA TERME — La Cisl ha chiesto con forza l’immediata approvazione del nuovo Piano sanitario Regionale in sede di audizione da parte della terza Commissione del Consiglio Regionale della Calabria. «La discussione sul nuovo Piano Sanitario Regionale - hanno dichiarato Luigi Sbarra, Segretario Generale Cisl Calabria, e Raffaele Blandino, Segretario Regionale con delega al P. I. -che è lo strumento essenziale di programmazione e attuazione delle politiche sanitarie, avviene in un momento in cui il settore della sanità è largamente interessato dalla nuova manovra economica-finanziaria triennale 2009/2011, che, complessivamente, porta avanti il percorso di riorganizzazione e razionalizzazione avviato con il “patto per la salute”. La Cisl - prosegue la nota - è da sempre impegnata per garantire un sistema di servizi a tutela della salute di tutti i cittadini, confrontandosi con il crescere e il mutare della domanda, l'evoluzione strutturale delle famiglie, l'allungamento della vita. Un moderno sistema di servizi socio-sanitari richiede, pertanto, una capacità alta di governo della politica che assicuri a tutti il migliore accesso ai servizi necessari e la piena fruizione dei “Livelli Essenziali di Assistenza”, evitando di scaricare sui cittadini calabresi compartecipazioni aggiuntive, rispetto a una tassazione locale già abbastanza gravosa e tra le più alte del Paese. Se poi si pensa a quella che è la reale situazione della nostra Regione in termini di qualità del servizio, comprendiamo quanta insofferenza vi è da parte dell'utenza in tema di ticket e di addizionali, sovrimposta regionale Irpef all'1,40%, bollo auto salatissimo. L'approvazione del “Nuovo Piano Sanitario Regionale” da parte del Consiglio rappresenta pertanto un passo importante dell'auspicata rimodulazione dell'offerta socio-sanitaria. Una serie di “progetti e azioni di sistema” potranno incidere sul Ssr, dalla piena attuazione dei Lea, alle sperimentazioni gestionali, con l'obiettivo di rispondere alle emergenze e carenze croniche: non autosufficienza, dipendenze, salute degli immigrati, politica del farmaco, riduzione delle liste di attesa. La relazione della Commissione Serra-Riccio, che ha aperto un articolato dibattito sulle responsabilità nella gestione dei servizi sanitari, ha evidenziato soprattutto gravi carenze sotto il profilo organizzativo, mettendo il dito sulla piaga della “Sanitopoli calabrese”, con tanti avvenimenti caratterizzati da scandali, intrighi, connivenze e fenomeni di malasanità che sono tuttora al vaglio della Magistratura. La Cisl ha sempre sostenuto il diritto alla salute, soprattutto quando vengono indebitamente sottratte risorse al servizio sanitario pubblico, attraverso i mille rivoli della corruzione e della lottizzazione del potere, con il ricorso a processi sospetti di esternalizzazione di servizi e consulenze che finiscono con il mortificare le aspettative di una popolazione intera. Così viene a concretizzarsi quella emigrazione sanitaria, con costi sociali elevati dei cittadini calabresi, che di fronte agli scandali e alle inefficienze perdono quel poco di fidu-

cia che ancora avevano per la sanità regionale. Ma con altrettanta onestà intellettuale va doverosamente segnalata la presenza numerosa e qualificata di professionisti che fanno miracoli nella vita lavorativa quotidiana, pur nella ristrettezza di strutture spesso fatiscenti e di attrezzature obsolete, che possono favorire il rischio dell'errore. Una prima critica di carattere generale che facciamo alla proposta di nuovo P. s. r. è quella di non mettere a fuoco pienamente lo stato attuale della sanità calabrese, indispensabile per poi dettare alcune linee strategiche fondamentali quali: stato delle strutture ospedaliere e programma di interven-

«Maggiore attenzione va rivolta alla “non autosufficienza”, all’assistenza domiciliare, ai servizi di prevenzione degli ambienti di lavoro» to straordinario per la messa in sicurezza delle stesse e indicazione dell'arco temporale per la realizzazione del programma; intervento mirato alla riduzione delle liste di attesa; azione programmatica sulla medicina territoriale al fine di contenere accessi impropri ai Pronto Soccorso e ricoveri impropri. Per quanto attiene la rete ospedaliera, pur ribadendo la necessità inderogabile di un ridimensionamento dei presidi esistenti, puntando sulla piena efficienza di strutture che devono offrire servizi qualificati all'utenza, riteniamo che i così detti punti di eccellenza devono organicamente essere previsti senza demagogiche e strumentali manovre di campanile, bensì con l'esatto e compiuto riferimento alle necessità del territorio regionale, evitando inutili duplicazioni. Resta sempre l'esigenza che la questione risorse umane trovi una equilibrata soluzione attraverso la riconversione delle strutture ed il mantenimento dei livelli occupazionali, seppur con necessari percorsi di riqualificazione e aggiornamento del personale. Nell'attuale organizzazione della sanità in 5 Asp ancora non sono realizzate compiutamente le procedure e i servizi di controllo interno di gestione, che vanno necessariamente implementati, mentre si deve accelerare l'accentramento di settori come la ragioneria e il personale. La distribuzione e il numero degli Ospedali di riferimento è un altro passaggio fondamentale, che sarà a breve imposto dal governo nazionale per aderire efficacemente al c. d. piano di rientro su cui in questo momento sta lavorando la Giunta Regionale. La Cisl in ogni caso pensa che gli Ospedali debbano essere di due tipologie: la prima, quella c. d di Ospedale di riferimento, che deve assicurare l'assistenza sanitaria h 24; la seconda

Luigi Sbarra

tipologia di ospedale deve invece assicurare l'assistenza sanitaria h 12, e deve caratterizzarsi per attività di tipo ambulatoriale sia di natura medica che chirurgica. Come abbiamo già avuto modo di rilevare l'attivazione di nuovi servizi e U. o. nelle Aziende ospedaliere dovrà tenere conto delle specialità già esistenti nelle stesse strutture ospedaliere, nonché della rilevanza epidemiologica e dell'impatto sociale di determinate patologie. Ciò giustificherebbe ad esempio all'Azienda ospedaliera di Cosenza l'attivazione dell'U. o. della Stroke unit, il potenziamento del laboratorio di ematologia, l'attivazione della U. Fa. a livello di Dipartimento onco-ematologico. A tutto ciò si aggiunge e rimarca la scelta di centro di eccellenza per i trapianti epatici e renali, suggerendo l'inserimento dell'U. o. di Ostetricia e Ginecologia nell'area di eccellenza neonatale. Rilanciamo una più sinergica azione di crescita del centro di eccellenza di Catanzaro-Germaneto, dove occorre siano superate le polemiche con la Fondazione Campanella, puntando sul Polo Oncologico, nell'ottica di valorizzare compiutamente anche le competenze professionali della struttura del Pugliese. Una più incisiva azione di potenziamento si chiede per le Asp di Crotone e Vibo Valentia, al fine di collocare dei centri di eccellenza con respiro regionale che contribuiscano a rivitalizzare le strutture ospedaliere esistenti. Le vicende vibonesi in particolare impongono di recuperare la fiducia degli utenti verso il servizio sanitario pubblico, assicurando professionalità ed efficienza nell'offerta, soprattutto in vista della costruzione del nuovo ospedale. Analogamente riteniamo centrale la scelta dell'Asp di Reggio Calabria per l'eccellente servizio reso nel campo neurochirurgico e per la cura delle leucemie. Insomma la sanità territoriale deve essere realmente organizzata, potenziata e distribuita omogeneamente su tutto il territorio regionale. Maggiore e doverosa attenzione va rivolta al fenomeno della “non autosufficienza”, all’attivazione dell'assistenza domiciliare integrata a livello distrettuale, alle cure palliative per i soggetti oncologici terminali, ai servizi di prevenzione degli ambienti di lavoro, arginando gli infortuni e le malattie professionali. Per quel che concerne le risorse è fondamentale dare certezza e stabilità ai finanziamenti, restando nel patto di stabilità, anche se nutriamo serie preoccupazioni che la Regione Calabria nel

2009 possa registrare uno sforamento dei conti. In tale direzione vi è la proposta di rientro dal debito quantificato dall'Assessorato Regionale, attraverso un piano al vaglio del Governo Centrale e della Conferenza Stato Regioni. E' necessario, pertanto, che il perseguimento dell'equilibrio economico del sistema avvenga scoprendo e mandando via chi concorre ad aumentare il deficit della sanità, attraverso i numerosi sprechi più volte denunciati, evitando che gli interessi dei produttori di cure e servizi facciano crescere i consumi, con conseguente aggravio di costi per prestazioni non appropriate. Bisogna investire molto sul rinnova-

«E’ necessario che il perseguimento dell’equilibrio economico avvenga mandando via chi concorre ad aumentare il deficit» mento professionale e tecnologico, sulle infrastrutture, innovando e valorizzando maggiormente i presidi ospedalieri pubblici, migliorando il collegamento in rete delle specialità e dei soggetti, siano essi privati o pubblici, razionalizzando ciò che è superfluo e ripetitivo, rendendo poco efficaci le attività di cura. L'approvazione recente della legge sull'accreditamento delle strutture private, senza la concertazione con

il Sindacato, impone che, in sede di provvedimenti attuativi, si recuperi un tavolo di discussione che assicuri un equilibrio tra la sanità pubblica e quella privata, che resta, a nostro giudizio, complementare rispetto alle prestazioni del pubblico. Ribadiamo rimarcano i sindacalisti - ancora una volta che siamo per la medicina di territorio e per la prevenzione, che riducono la pressione esercitata sugli ospedali e sui pronti soccorso, sviluppando i presidi territoriali, garantendo continuità assistenziale, allargando la funzionalità e le presenze dei medici di base. Come Cisl ribadiamo la richiesta di un sistema sociale e sanitario equo e solidale che garantisce il diritto di cittadinanza attraverso i Lea e i Leas, assicurando i livelli essenziali e universali dalla prevenzione alla cura, alla riabilitazione, all'assistenza, facendo agire insieme i distretti sanitari, le reti ospedaliere e i centri di eccellenza, ridimensionando così l’oneroso fenomeno dell'emigrazione sanitaria verso altre regioni. Per questo chiediamo con forza al Consiglio Regionale l'immediata approvazione del nuovo piano sanitario e alla Giunta Regionale, al suo Presidente, agli Assessori responsabili delle politiche socio-sanitarie di tenere alto il confronto con le forze sociali, le amministrazioni locali, le rappresentanze dei diversi soggetti che operano ed erogano servizi, con l'insieme delle forze politiche, perché è tempo di rinnovare questo settore attraverso un progetto compiuto che risponda pienamente ai bisogni dell'utenza, nell'idea fondamentale di un welfare universale. Insomma al centro del nostro agire politico vi deve essere il cittadino calabrese con i suoi bisogni e i suoi diritti, nella ferma convinzione che la Calabria ha bisogno di un servizio socio-sanitario di qualità».

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16 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA L’INTERVISTA Martedì l’ultimo giorno del pm alla Procura del capoluogo. Il magistrato racconta le ombre della sua esperienza

De Magistris e “gli anni duri” a Catanzaro «Il Csm doveva dare altri segnali a una Calabria storicamente rassegnata» CATANZARO — Chiuderà la porta del

suo ufficio della Procura di Catanzaro martedì sera. L’ultimo giorno di lavoro, mai interrotto nonostante il vorticoso giro di polemiche, prima di trasferirsi mercoledì mattina a Napoli, sua nuova sede. Il sostituto procuratore al centro di polemiche infinite, Luigi De Magistris, lascia, dunque, il suo incarico calabrese, così come hanno deciso il Csm, la Cassazione e poi il ministero della Giustizia con il via libera al trasferimento. Si chiude un capitolo che ha segnato, in ogni modo, la giustizia catanzarese e nazionale, finita alla ribalta della cronaca giudiziaria con inchieste scottanti, ancora tutte da definire, che hanno coinvolto personaggi di spicco della politica, dell'imprenditoria, della magistratura. Dall’allora presidente del Consiglio dei ministri, Romano Prodi, all'ex ministro della Giustizia, Clemente Mastella, passando per molti magistrati delle procure lucane. Da “Poseidone” a “Why not”, finendo proprio con l'inchiesta “Toghe lucane” che ha sconvolto la Basilicata, il sostituto procuratore De Magistris ha segnato le inchieste più discusse, prima di finire nei provvedimenti disciplinari che ne hanno decretato il trasferimento. In un’intervista all’Agi, De Magistris racconta quello che ha vissuto, proiettandosi nel suo nuovo incarico campano, nella città in cui è nato e in cui la sua famiglia vanta antiche tradizioni in magistratura.

Magistrati collusi? «Qui in Calabria una parte non residuale» CROTONE — «La siccità compro-

mette l'economia agricola del Crotonese». A lanciare l’allarme, la Coldiretti. «L'estate 2008 - sottolinea in una nota la Coldiretti -, sarà ricordata come quella tra le più calde posizionandosi infatti all'ottavo posto tra le più torride degli ultimi duecento anni a conferma dei cambiamenti climatici in atto. L'intera provincia Crotonese è quella che subisce da diverso tempo una insistente siccità, dovuta alla mancanza di pioggia ed all'aumento della temperatura media che sta provocando danni in tutti i comparti dell'agricoltura. Il Presidente e il direttore della Federazione Interprovinciale ColdiREGGIO CALABRIA — Il secolare rito di devozione alla Patrona di Reggio si è ripetuto anche ieri. Maria della Consolazione, tra due ali di folla raccolta in preghiera, dall'Eremo dei cappuccini è tornata nella Basilica Cattedrale. Difficile quantificare il numero di persone che ha preso parte alla processione e che ogni anno aumenta: si parla di centomila. Forse di più. La Madonna, qui in riva allo Stretto, è un collante che aggrega tutti, o quasi, gli strati sociali di una città che a settembre si ritrova grazie al culto mariano. La pesante vara anche ieri è stata portata a spalla da centinaia di portatori che, uniti dal grido di “oggi e sempre viva Maria”, hanno attraversato il corso Garibaldi con un incedere di fede, di spiritualità e di folclore. Festa di Madonna è parte integrante della storia e del costume di Reggio che, soprattutto durante terremoti, carestie ed epidemie, ha sempre invocato la Patrona. (A. Lat.) [Domani ampio servizio con foto].

Dottore De Magistris, il ministro della Giustizia ha firmato il provvedimento e lei mercoledì lascerà la Procura di Catanzaro. Si aspettava tutto quello che è successo intorno al suo lavoro? «Credo di aver previsto quasi tutto e messo anche tutto, come si dice, penna su carta». Che fine faranno, secondo lei, le inchieste che ha avviato? «E' una domanda che non dovrebbe porre a me. Io sono molto soddisfatto del lavoro espletato in questi anni e per i risultati straordinari raggiunti». Lei ha più volte avanzato sospetti e dubbi su boicottaggi nella sua attività. «Più che sospetti e dubbi ho certezze ed ho portato prove nelle sedi istituzionali preposte all'accertamento dei fatti. I boicottaggi, come lei li chiama, provengono tutti da ambienti istituzionali». Esistono veramente, in Calabria e in Italia, per quella che è la sua esperienza, i personaggi “intoccabili”? «E’ quella parte della magistratura collusa, purtroppo non residuale in Calabria, che rende intoccabili taluni personaggi». Crede ancora nella giustizia e nella magistratura? «Credo fermamente nella Giustizia, con la G maiuscola, per l'affermazione della quale ognuno deve lottare ogni giorno. Credo che all'interno della Magistratura vi siano tanti magistrati che ogni giorno onorano la toga in modo esemplare, così come penso che vi sia una fetta rilevante dell’ordine giudiziario che ha cestinato i valori costituzionali per i quali ha prestato giuramento». Quando è esploso il caso De Magistris, con le sue inchieste più di-

sferimento serve qualcosa di nuovo e di eclatante. Potrebbero essere le novità che arrivano dalla Procura di Salerno che indaga su quanti avrebbero ostacolato le sue inchieste? «Già, la richiesta di archiviazione presentata nei miei confronti dalla Procura della Repubblica di Salerno sarebbe sufficiente per chiedere la revisione. Ma io ho la pazienza di Giobbe ed aspetto, con naturale serenità, l'accertamento della verità a 360 gradi e solo allora utilizzerò ogni mezzo, previsto dalle leggi della Repubblica, per riformare l'esito dell'ingiusto processo disciplinare messo in atto ai miei danni». Indiscrezioni di stampa degli ultimi tempi la danno tra i possibili candidati alle elezioni Europee con i movimenti di Grillo, Micromega e della società civile. Cosa c’è di vero? «Non ne so nulla». «Dalla prossima settimana torna nella sua città natale, dove tra l'altro la sua famiglia vanta una lunghissima tradizione in magistratura, con che spirito indosserà i panni di giudice? «Sono motivatissimo nell'iniziare un’esperienza professionale nel settore giudicante. Il mio pensiero, in queste ore, va a mio padre, per me un faro per come esercitava il mestiere/missione di magistrato, il quale sarebbe felice di vedermi Giudice ed anche profondamente orgoglioso, per la schiena dritta che lo ha sempre contraddistinto, per tutto quello che ho fatto in questi durissimi anni in Calabria». Per uno che ha sempre detto di volere fare il pm non deve essere facile accettare di ricoprire il ruolo di giudice civile. Dove troverà gli stimoli? «Da questa estate su diversi giornali viene scritto, quasi come se fosse

una deminutio per un magistrato, che io sarei andato a ricoprire le delicate ed importanti funzioni civili. Notizia falsa che non ho mai voluto smentire perché di falso su di me è stato scritto tanto. Farò, invece, parte del Tribunale del Riesame sino alla fine dell’anno. Poi con l'anno nuovo avrò la collocazione definitiva, sempre nel settore penale. Sono orgoglioso, nonché ricco di stimoli, di prendere le funzioni giovedì prossimo al Tribunale di Napoli». E’ la seconda volta che va via dalla Procura di Catanzaro per un provvedimento disciplinare, la rivedremo a Catanzaro fra tre anni di nuovo come pm? «La prima volta andai via per mia scelta e non certo per un provvedimento disciplinare. In questo momento, nella mia mente, c’è solo Napoli e sono già concentrato per il nuovo affascinante lavoro ed entusiasta di abbracciare nuovamente le bellezze e le ricchezze naturali, storiche e culturali della mia città. Potrei ritornare in Calabria nel futuro, nella vita mai dire mai, ma solo se sarà lo Stato a mettermi in condizioni di farlo e, quindi, solo dopo che verranno sradicate, il che per la verità è impresa ardua, le ramificate in parte sistemiche - collusioni di una parte considerevole della magistratura che opera in Calabria e che rappresenta linfa vitale per il rafforzamento ed il consolidamento del potere mafioso e criminale in Calabria (e non solo in quella terra)». (Agi)

CROTONE Coldiretti lancia l’allarme e chiede aiuto al prefetto e all’assessore Mario Pirillo

dell'acqua per l'abbeveraggio degli animali nuocendo allo stato di salute e di benessere degli animali. “Per adesso, - conclude il presidente Torchia -occorre affrontare con risolutezza questa fase emergenziale e dedicarsi subito con convinzione ad interventi di manutenzione, risparmio, recupero e riciclaggio delle acque con opere strutturali ed infrastrutturali che rappresentano l'ancora di salvezza per le imprese agricole ma anche per altre attività produttive”. Bisogna guardare avanti - a giudizio della Coldiretti - per evitare che il potenziale rischio desertificazione diventi una realtà con il quale fare i conti».

Luigi De Magistris

rompenti, in molti sono scesi in piazza per difenderla e sostenerla; oggi, a poche ore dal suo trasferimento, non sono state registrate manifestazioni simili o attestati di sostegno nei suoi confronti. Perché? «Quello che si doveva dire è stato detto, quello che si doveva fare penso sia stato fatto. E' un anno e mezzo che si parla del mio caso. Ad un certo punto il popolo calabrese - al quale il Consiglio Superiore della Magistratura doveva, a mio avviso, inviare ben altri segnali - che già di per sé è storicamente rassegnato, ha preso atto che il mio allontanamento coatto era divenuto il prezzo, in qualche modo ineludibile, per il modo, costituzionalmente orientato, con cui ho esercitato le funzioni in Calabria: credo che anche gli alberi, che riempiono le bellissime foreste della Calabria, hanno compreso gli esatti termini della mia vicenda». Per chiedere la revisione del suo tra-

«Agricoltura piegata dalla siccità» retti di Crotone-Catanzaro e Vibo Valenzia Roberto Torchia e Angelo Milo, hanno scritto - si apprende ancora nella nota - una lettera al Prefetto di Crotone, alla Protezione civile e all'assessore regionale Agricoltura Mario Pirillo nella quale nel lanciare un vero e proprio grido di allarme chiedono interventi immediati coinvolgendo anche la Protezione Civile che “deve mettere a disposizione competenze e mezzi per fronteggiare

questa vera e propria emergenza scrivono gli esponenti dell'organizzazione agricola -integrando l'acqua negli invasi che sono ormai ai livelli minimi e negli allevamenti che stanno subendo notevoli difficoltà”. “Le ridotte precipitazioni autunnali ed invernali - afferma il presidente Torchia non hanno permesso la ricarica delle sorgenti facendo ridurre al minimo le riserve idriche contenute negli invasi naturali ed arti-

Reggio, in migliaia attorno alla Madonna della Consolazione

Migliaia i reggini stretti attorno alla Madonna della Consolazione

ficiali, una situazione ancora più compromessa dalla mancanza di piogge che si protrae ormai da diversi mesi”». «Una situazione - rilanciano i dirigenti Coldiretti che oltre a compromettere le colture, ha implicato la disponibilità di acqua per uso zootecnico, un comparto ridotto allo stremo, con problematiche che vanno al di là della sola riduzione dei livelli produttivi ma comportano serie difficoltà nell'approvvigionamento

Vittima di boicottaggi? «Sì, provengono dalle istituzioni»

BULLISMO

Calci e schiaffi a una tredicenne Un’antipatia covata da tempo tra due tredicenni è sfociata in una zuffa tra le due ragazzine alla quale hanno partecipato anche due amiche di una di loro. Il fatto è accaduto a Vibo Valentia. Ad avere la peggio è stata una delle due contendenti, che ha dovuto ricorrere alle cure dei medici dell'ospedale che l'hanno giudicata guaribile in dieci giorni per una lieve contusione cranica ed escoriazioni su varie parti del corpo. Sul fatto sta indagando la squadra mobile. Le due studentesse, venerdì pomeriggio, si sono incontrate nel centro di Vibo ed hanno iniziato a punzecchiarsi, fino a quando una ha cominciato a schiaffeggiare la rivale. Le grida della giovanissima hanno attirato l'attenzione di una signora che è riuscita a dividere le contendenti. Le tredicenni, però, si sono riviste poco dopo ma una delle contendenti si è presentata con due amiche coetanee che hanno colpito l'altra con schiaffi e calci. Le tre sono quindi fuggite lasciando l'altra a terra. La ragazzina è riuscita a riprendersi e a tornare a casa, dove ha raccontato tutto ai genitori. Questi ultimi l'hanno prima accompagnata all'ospedale, quindi, ieri, si sono recati in Questura per presentare denuncia. (Ansa)

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 17

CALABRIA Alle preoccupate parole del presidente Loiero, pronunciate nella Prefettura di Catanzaro, sono seguiti solo due interventi: Chiarella e Gigliotti

Cittadella, i tanti di ieri e il silenzio di oggi Le fotografie relative alla posa della Prima Pietra dimostrano che l’evento venne ritenuto strategico CATANZARO — La posa della Prima Pietra per l’avvio della costruzione a Germaneto della Cittadella Regionale fu considerata un grande evento dal mondo politico calabrese. La cerimonia venne organizzata quasi all’inizio della legislatura guidata da Agazio Loiero. Sotto un grandissimo tendone, montato nell’area in cui da lì a poco sarebbero iniziati gli attesi lavori, si respirò il clima tipico dei momenti storici. Alcune file di sedie (tutte occupate da politici, eletti, sindacalisti, dirigenti regionali, ospiti d’onore, giornalisti...) circondavano, a ciampa di cavallo, il tavolo della presidenza dal quale, proprio a partire dallo stesso governatore, vennero pronunciati discorsi solenni. Al centro (come si può notare dalla fotografia grande pubblicata in questa pagina), una sorta di teca in muratura che sarebbe servita, cazzuola alla mano, a cementare questa sorta di nuovo patto con l’opinione pubblica calabrese, basato sulla realizzazione di un’opera strategica per

Molti i politici presenti all’evento, assieme a sindacalisti, dirigenti, giornalisti...

Loiero posa la prima pietra

Incarnato partecipa alla cerimonia

il futuro dell’intera regione. In molti, tra i convenuti, restarono addirittura in piedi, tanti erano i presenti a una cerimonia che, evidentemente, quasi nessuno aveva voglia di disertare. Partirono, registrati anche dalle telecamere, messaggi forti e suggestivi, tutti sull’onda di un motivo: stiamo costruendo la nuova Calabria! In effetti l’argomento e l’attività in corso meritavano tanto clamore e tanta attenzione. Uno dei simboli dei ritardi accumulati in decenni di re-

ancora più alta. La scelta di costruire sull’asse di Germaneto la Casa di tutti i Calabresi ha infatti significati ancora più ampi di quelli strettamente collegati al funzionamento degli uffici e della macchina burocratica: una ricucitura fra Jonio e Tirreno, la valorizzazione di Catanzaro quale capoluogo di regione, una forte spinta alla nascita di una grande area metropolitana dei Due Mari in grado di dare le giuste risposte anche alle legittime aspettative di

Ecco come si presentava il tendone durante l’evento. Molte file di sedie tutte occupate. Al centro la Prima Pietra

L’ex presidente della Provincia di Catanzaro, Traversa, ora deputato Pdl, e Loiero

gionalismo calabrese è proprio l’assenza di una sede di Governo prestigiosa, moderna e tecnologicamente avanzata. La mancanza di un’unica sede di uffici organizzati razionalmente, nonché la frammentazione in tanti edifici dei vari settori che compongono l’amministrazione regionale che ha sede a Catanzaro, sono stati ricordati e indicati, nel tempo, come una delle cause principali di sofferenza di una macchina burocratica chiamata a garantire servizi basilari. Ma le tante presenze di politici e amministratori (vedi ad esempio quella del sindaco del capoluogo, Rosario Olivo, o di presidenti di Provincia, quali Michele Traversa e Mario Oliverio) testimoniavano, in modo eloquente, che la sfida in atto era

Olivo partecipa alla cerimonia

sviluppo di Lamezia Terme e del suo vasto comprensorio. Nei giorni scorsi, in merito alla Cittadella Regionale, il presidente Agazio Loiero, durante una conferenza stampa tenuta nella Prefettura di Catanzaro, ha pronunciato parole molto serie e preoccupate. La stampa ha dato ampio risalto alla notizia, ma all’indomani sull’argomento è calato un assordante e incomprensibile silenzio. “Il Domani” ha posto il problema. Sono seguiti due interventi, entrambi molto interessanti: quello del consigliere regionale Egidio Chiarella e quello del presidente della Commissione consiliare ai Lavori pubblici del Comune di Catanzaro, Antonio Gigliotti. In particolare, consigliamo la rilettura di alcuni passaggi del ragionamento proposto da Gigliotti. Le numerose foto di questa pagina servono a far presente una discrasia enorme fra l’interesse per l’evento della Prima Pietra e l’indecifrabile silenzio di oggi. Qualcuno ci può spiegare cosa succede?

Olivo, sindaco di Catanzaro, Traversa e Loiero durante la cerimonia Nelle tre foto piccole qui in basso altre immagini che testimoniano la folta partecipazione di politici all’evento organizzato dalla Regione per la posa della Prima Pietra. L’avvio della costruzione della Cittadella Regionale venne considerato, evidentemente, un grande evento, strategico per l’intera Calabria

18 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il sindaco Rosario Olivo ha voluto salutare studenti e insegnanti per l’avvio delle attività didattiche

«Un Comune vicino al mondo della scuola» «Un impegno sinergico affinché quest’anno sia ricco di risultati davvero positivi» CATANZARO — «Tanti studenti, nell’ambito dei poteri dell’autonomia scolastica, sono già entrati a scuola ed altri lo faranno in questi giorni. A loro e a tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze che studiano nei vari istituti della nostra città, e ai loro docenti, giunga il mio saluto e quello dell’intera città». ll sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, si rivolge così al mondo della scuola per l’avvio delle attività didattiche. «Non è un saluto formale - continua il primo cittadino - specialmente quest’anno in cui la scuola sembra essere attraversata da venti di controverse trasformazioni e da polemiche politiche

molto forti, quando invece proprio il diritto allo studio dovrebbe continuare a rappresentare un valore primario per la crescita della collettività. L’Amministrazione Comunale è assai fiduciosa nel rapporto esistente tra le istituzioni ed i giovani nella certezza che essi saranno non soltanto il futuro, ma il presente nel quale la comunità opera per costruire benessere, serenità e pace. Per tutti, laddove questo significhi primariamente lotta alle discriminazioni ed esclusioni sociali, la scuola è molto più che una palestra del sapere o un laboratorio delle idee attraverso le quali si forma quell’insieme di specialità che conducono ad un lavoro qualificato.

Rappresenta di più, quel terreno fertile nel quale diventano patrimonio intimo di ciascun ragazzo, quei principi costituzionali che ancora, a sessanta anni dalla promulgazione della Carta Costituzionale, in alcuni settori del vivere sociale stentano ad affermarsi. Sento, nel giorno di questo nuovo inizio scolastico, forte, la responsabilità dell’impegno del Sindaco, ben sapendo dei limiti e delle difficoltà che quotidianamente questi affronta per dare le risposte che tutti i cittadini, in particolare voi giovani, reclamano. Ma assicuro la piena vicinanza di tutta l’Amministrazione Comunale, in ogni sua articolazione, alla Scuola, a voi ragazzi, ai docenti,

alle autorità scolastiche, affinché quest’anno sia ricco davvero di risultati positivi. Il primo movente che dovrebbe spingerci a studiare (come ci ricorda Montesquieu) è il desiderio di accrescere l’eccellenza della nostra natura e di rendere un essere intelligente ancora più intelligente. Auguro a tutti di innamorarvi delle idee, di interpretare la lezione della storia, di indagare i fenomeni scientifici, di scrutare nel profondo le bellezze dell’arte e della cultura. Ed auspico per tutti voi un impegno capace di rinvigorire le fondamenta del sapere e la curiosità, elemento prezioso che ha sempre portato a scoprire, fuori e dentro di noi, nuovi orizzonti».

CATANZARO — Messaggio per l’ini-

CATANZARO Messaggio per l’inizio dell’anno scolastico del presidente della Provincia Wanda Ferro

a conoscere se stessi, a rispettare le regole, a mettere in discussione le proprie idee e pensieri in un processo di sviluppo al quale è legato indissolubilmente il futuro della nostra terra. La scuola è anche il luogo dell’integrazione dove deve crescere la solidarietà pur nella valorizzazione del merito e delle capacità individuali, la scuola racconta nel tempo la storia di tutte le generazioni. La scuola è vita. Agli studenti, ai docenti, ai genitori e a tutti coloro i quali concorrono anche quest’anno al raggiungimento di obiettivi così importanti, vada il ringraziamento dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e il mio più affettuoso augurio di buon lavoro».

zio dell’anno scolastico del presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro. «L’avvio dell’anno scolastico - scrive - è da sempre l’inizio di una nuova avventura. Con un po’ di emozione e tante aspettative i ragazzi, gli insegnanti e tutti gli operatori scolastici sono pronti a partire per un viaggio da affrontare con determinazione ed entusiasmo lungo diversi mesi. Non mancheranno le difficoltà, la scuola, per molti versi, è lo specchio fedele della società in cui viviamo, con i suoi disagi e le sue contraddizioni, e spesso ne anticipa le evoluzioni e i cambiamenti. E’ qui che nel tempo sono avvenute le più radicali trasforma-

Il sindaco Rosario Olivo

«Istituti più confortevoli e sicuri» zioni di pensiero, le rivoluzioni culturali, le mutazioni più significative, qui sono sempre presenti le intelligenze più vive, qui risiede il futuro del nostro Paese. Per questa ragione la scuola è sempre al centro della nostra attenzione: la Provincia di Catanzaro negli ultimi anni ha operato per realizzare istituti più confortevoli e sicuri, ha messo a norma gli edifici scolastici di proprietà e ne ha costruiti altri nuovi con standard di qualità certamente oltre la media.

«Strutture sempre meglio attrezzate e funzionali dove poter esprimere le tante potenzialità e professionalità»

Ciò nonostante il lavoro è da considerarsi tutt’altro che concluso e ora bisogna puntare più in alto, mettendo a disposizione degli studenti e dei docenti strutture sempre meglio attrezzate e funzionali dove poter esprimere le tante potenzialità e professionalità che nessuno può mettere in discussione ed utili non soltanto ad indirizzare i giovani verso il complesso mondo del lavoro, ma anche ad educarli alla vita. A scuola si impara a crescere insieme agli altri,

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 19

CALABRIA CATANZARO I Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno fermato tre giovani in possesso di un ingente quantitativo di droga

Arrestati per traffico di stupefacenti Sequestrati 450 grammi di eroina già pronta per il mercato dello spaccio CATANZARO — Sono stati fermati dai Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Catanzaro tre giovani del capoluogo che, ieri, a bordo della propria autovettura percorrevano la strada statale 280 in direzione del capoluogo. I militari, alla vista dell’utilitaria che procedeva a 20km/h in maniera sospetta sulla strada statale, li hanno affiancati e bloccati. A seguito della perquisizione del veicolo, hanno trovato, abilmente nascosta sotto il sedile del lato passeggero, una busta della spesa con all’interno quasi 500 cilindretti in plastica contenenti sostanza stupefacente del tipo eroina, per un peso complessivo di 450 grammi circa. Tra i tre uomini figurano due pregiu-

Vittorio Raffaele

dicati già noti all’Arma per reati specifici: Vittorio Raffaele, catanzarese, 26 anni, e Massimo Teti, catanzarese, 32 anni. I tre sono stati tratti in arresto in flagranza su disposizione dell’Autorità Giudiziaria e trasportati nella mattinata presso il carcere di Siano. I reati a loro contestati sono: traffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga sequestrata sarebbe stata immessa nel mercato nel fine settimana fruttando ai malviventi diverse migliaia di euro. I 450 grammi di eroina saranno inviati al Ris di Messina per accertare eventuali compatibilità con altri carichi di sostanze stupefacenti, recuperati dai Carabinieri di Catanzaro nell’ultimo

Massimo Teti

CATANZARO — «Negli ultimi tempi registriamo una grande attività nel campo dei lavori pubblici e della manutenzione, con tanto di comunicati stampa che preannunciato tali interventi ed in particolare su Via Miraglia e Via Massara». Scrive in una nota il consigliere comunale, Sergio Costanzo. «E dei giorni scorsi infatti prosegue -, un comunicato stampa a firma di un Consigliere Circoscrizionale, con il quale lo stesso ringraziava pubblicamente più volte il Sindaco Rosario Olivo per al sistemazione con tanto di rifacimento del manto bituminoso di alcune strade private sempre in via Miraglia e dintorni, ma siccome eseguiti a spese dei privati risulta anomalo il ringraziamento al Sindaco. E’ di ieri invece la notizia, appresa sempre attraverso un comunicato stampa, con la quale si annuncia anticipatamente l’inizio del-

CATANZARO Il consigliere Costanzo sottolinea come alcune parti della città siano abbandonate

CATANZARO — «A Catanzaro Marina la stagione turistica volge al termine. E’ tempo di bilanci, tra mille polemiche». Scrive in una nota Domenico Semina, componente del Direttivo, Movimento Catanzaro Marina: «Come ogni anno- prosegue -, del resto, è un rincorrersi di analisi e interpretazioni su uno sviluppo improbabile che si trascina dagli anni cinquanta, un po’ come il porto. I difensori del verde, gli ecologisti, da una parte e i cosiddetti promotori dello sviluppo dall’altra, in eterna contrapposizione. Nel bel mezzo, un’Amministrazione Comunale incapace di mediare e di esprimere proposte concrete. Giovino rappresenta l’esempio calzante di questa contraddizione, considerando la legittima aspirazione di preservare la costa da operazioni di speculazione. Nel passato, il politico nostrano era al servizio del privato che, dietro le quinte, comandava e aveva la strada spianata nell’approvazione dei progetti. Oggi gli stessi vengono rigettati tout court, senza proporre una via di mezzo: un tavolo di concertazione! Così, ognuno va avanti per la propria strada: il privato nel fare ricorsi e il politico nel proporre concorsi internazionali per valorizzare turisticamente i terreni dei privati, ma senza coinvolgerli in alcun modo. Ipotizzando, forse, un improbabile esproprio. Il timore concreto rappresenta il rischio di una paralisi. Il rischio di mangiare ancora la polvere di Giovino abbandonato a se stesso per almeno un altro decennio e di una costa alla Robinson Croste, stupenda, amata e selvaggia, ma

CATANZARO Domenico Semina fa il bilancio dell’estate, sottolineando anche le tante contraddizioni della politica

«Ma chi abiterà mai in via Miraglia?» l’opera di riqualificazione di via Miraglia con il posizionamento di blocchi per l’illuminazione, la sistemazione di tutta l’area attraverso la “piantumazione” di alberi, al messa in dimora di siepi e l’installazione di panchine con l’allestimento di aree di intrattenimento per bambini. Sempre nello stesso comunicato, si preannuncia altresì un’azione di bonifica e risanamento di via Massara che sarà eseguita nei prossimi giorni dalla Catanzaro Servizi con l’attivazione anche dell’impianto di illuminazione. Quest’ultimo “proclama” porta la firma del consigliere comunale Bernardo Cirillo il quale ha premura di ringraziare “anticipatamente”,

ovvero prima che i lavori abbiano inizio, l’Amministrazione Comunale e la Catanzaro Servizi per la sensibilità dimostrata nell’accogliere e recepire le sollecitazione pervenute per la riqualificazione

«Ciò che non convince è la celerità, la concentrazione di mezzi, di forze e di risorse» di dette vie. Catanzaro Servizi che non ha tempo e mezzi per il diserbo dei quartieri (aree verdi), lasciandoli troppo spesso nell’abbandono e nell’incuria totale, ma che al contrario riesce ad impie-

gare uomini, mezzi e risorse per piantare alberi e realizzare siepi in quel di via Miraglia. Sarà forse questo un segno di riconoscenza da parte del Presidente della Catanzaro Servizi perché in “debito” nei confronti del Signor Sindaco e del consigliere comunale Bernardo Cirillo? Nulla da obiettare o da eccepire sugli interventi di riqualificazione previsti per via Miraglia e via Massara, lavori certamente importanti e doverosi, utili per l’intera collettività e per il rilancio dei territori. Ciò che non ci convince è la celerità, la concentrazione di forze, mezzi e risorse su via Miraglia e su aree private, considerato che negli anni passati, malgrado al Governo

«Turismo? La città è all’anno zero» priva di strutture compatibili con un buon impatto ambientale. Il clima frustrante che viviamo alimenta la confusione e la litigiosità al punto che oggi la sottocultura si impadronisce della politica. Vengono pubblicati articoli sulla fornitura di 70 panchine per il lungomare o sull’abbattimento di un muro, rasentando una comicità inconsueta. Si confonde (volutamente?) il tentativo di emergere dal sottosviluppo realizzando interventi indispensabili per il cittadino o si acclama al progetto per realizzare l’oasi marina (che non è stata realizzata in quanto priva di copertura finanziaria, ma lo si sapeva) presentando il turismo come se fosse decollato per la pace di tutti. La ciliegina sulla torta, che realizzerebbe ricchezza economica e commerciale, sarebbe costituita dalla Notte Marina e dalla Notte Piccante, due fiori all’occhiello per la città di Catanzaro. Ma tentiamo di capire come stanno realmente le cose. Unica nota di rilievo nell’hinterland catanzarese, il villaggio privato italotedesco (più tedesco che italiano) Resort Calabria, quattro stelle, sorto nella primavera del 2007 a Squillace Lido. Centodieci posti di lavoro realizzati in loco in cambio di una concessione in una località splendida del golfo. Impatto ambientale tutto sommato buono (la struttura, ecocompatibile, è posta a monte del lungo-

mare e della strada). Turisti provenienti non solo dalla Germania, ma anche dal nostro Paese, dalla Svizzera, dalla Francia e da altri Paesi Europei. Un neo notevole: le materie prime vengono importate quasi interamente dalla Germania. Un villaggio a capitale di maggioranza italiano (magari pubblico, realizzato con fondi Cee) avrebbe garantito una maggiore integrazione commerciale. Imminente opera da realizzare nel comune di Squillace: una darsena per un porticciolo turistico. Catanzaro è all’anno zero. Non rientra nel novero dei tour operator del centro-nord in quanto l’offerta è pressocchè inesistente. Due, tre alberghi, un quarto in fase di ultimazione adiacente l’area cimiteriale (impellente l’esigenza di spostare il depuratore in quanto obsoleto; inoltre, lo stesso rappresenta una condanna maleodorante per la gente che abita nella zona). Un fatto inspiegabile e gravissimo è avvenuto negli ultimi anni: alcuni alberghi di Catanzaro Marina sono diventati improvvisamente uffici o appartamenti (vedi hotel Lido, hotel King, locanda Roma, etc…) quasi a voler smentire, da parte dei politici della città, la versatilità turistica del quartiere. Un nuovo albergo dovrebbe sorgere a Giovino di fronte al Commissariato di Ps. Ma la licenza edilizia stranamente non è stata concessa. In-

somma, il male atavico di Catanzaro Marina è costituito innanzitutto dalla mancanza di posti letto, siano essi camper, alberghi o villaggi turistici. Il turismo qui da noi è “ casereccio ”. Appartamenti sfitti d’inverno o fittati fino al mese di giugno agli studenti consentono poi d’estate ai catanzaresi di evitare un fastidioso pendolarismo e a qualcuno trapiantato al nord di fruire della comodità di un alloggio. E il turismo? Il turismo vero e proprio a Catanzaro Marina non esiste! Vale a dire: la Notte Marina o la Notte Piccante non vengono arricchite di denaro fresco derivante da un apporto turistico vero e proprio. I cosiddetti “turisti” scendono dai paesi limitrofi e consumano panini e morzello. Il circuito euro rimane in ambito locale o provinciale senza alcunché di nuovo. E’ un po’ il topo che si morde la coda. Altra cosa è rappresentata dall’iniziativa di “consuma e spendi calabrese ”. Il salto di qualità vi è nel momento in cui il prodotto eno-gastronomico decolla oltre i confini della regione a livello nazionale o addirittura internazionale, determinando un apporto in capitali freschi provenienti dall’esterno. Questa operazione presenta enormi potenzialità e produce ricchezza inimmaginabile se gestita sapientemente a livello commerciale con l’ausilio informatico di internet. La condizione sine qua non affin-

mese, per accertarne la provenienza, presumibilmente napoletana. L’operazione odierna rientra nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno da parte dell’Arma cittadina nelle aree più degradate del capoluogo calabrese. I tre giovani del capoluogo stamattina, a bordo della propria autovettura percorrevano la strada statale 280 in direzione del capoluogo. I militari, alla vista dell’utilitaria che procedeva a 20km/h in li hanno affiancati e bloccati. A seguito della perquisizione del veicolo, hanno trovato quasi 500 cilindretti in plastica contenenti sostanza stupefacente del tipo eroina, per un peso complessivo di 450 grammi circa. I tre sono stati tratti in arresto in flagranza e trasportati presso il carcere di Siano. cittadino ci fosse una maggioranza di centro-destra e nonostante in zona vivesse un parlamentare della stessa coalizione, non si sia intervenuto con la stessa solerzia e determinazione. La domanda a questo punto sorge spontanea: ma chi vivrà mai in via Miraglia? (noi lo sappiamo ma non lo diciamo). Ci sforziamo comunque di capire quanta importanza abbiano queste personalità che risiedono in queste vie, tanto da indurre l’amministrazione comunale ad annunciare, con largo anticipo, detti interventi di manutenzione nel campo della viabilità e dei servizi. Con la speranza - conclude che finiscano presto i privilegi e si inizi ad interessarsi della cosa pubblica in maniera disinteressata, senza il fine ultimo di incrementare il proprio consenso elettorale o soddisfare bisogni personali o di amici utilizzando le risorse della collettività». ché si possa parlare di turismo consiste nella capacità di attrarre risorse economiche da altre regioni d’Italia e dall’Europa. Il resto è fumo legato ad un campanilismo e ad un provincialismo oramai fuori dal tempo; addirittura, in alcuni casi, esprime ottusità politica e/o malafede. Il quartiere Marina per attrarre turismo deve innanzitutto risanare tutto ciò che necessita di intervento urgente: creare un parco nella pineta di Giovino abbandonata nella polvere e nell’incuria; risanare e riconvertire le ex aree industriali dimesse in cui le coperture di amianto, peraltro fuori legge, sovrastano e irridono ai “moralisti” che scrivono mille articoli sulla tutela dell’ambiente, ma convivono da decenni con queste mostruosità. L’imperativo categorico è risanare tutto ciò che va risanato e nel contempo creare strutture ricettive di qualità. Offrire infine un pacchetto turistico che possa attrarre i tour operator per creare finalmente posti di lavoro e produrre ricchezza. Noi del movimento Catanzaro Marina siamo impegnati sul fronte della qualità ad ogni costo a 360°. E’ l’unica via che può consentirci di superare l’impasse in cui navighiamo da sempre. Non pretendiamo - conclude - che il quartiere abbia la quantità di alberghi o le strutture ricettive di Rimini o di Viareggio, ma pretendiamo che non rimanga in una situazione ridicola in cui le sagre paesane o gli interventi di risanamento vengano scambiate per marketing turistico. Il turismo, siamo seri, è un’altra cosa».

20 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO E’ proseguita ininterrottamente l’attività di inventario del materiale rinvenuto dalla polizia nei campi rom

Sequestrati contanti e libretti di risparmio Scoperta altra droga: cocaina ed eroina suddivise in dosi per un totale di oltre 300 grammi SOVERATO — E’ proseguita ininter-

rottamente da parte degli operatori della Squadra Mobile catanzarese, l’attività di accertamento e di inventario del materiale sequestrato nei giorni scorsi nel corso dell’operazione di bonifica dei campi rom nel quartiere di Germaneto che ha visto impiegati un centinaio di poliziotti. Nel corso della conferenza stampa erano stati illustrati dal Questore Arturo De Felice i risultati di tale imponente attività che è stata produttiva su più fronti. Il meticoloso lavoro dei poliziotti ha permesso di rinvenire, all’interno del vario materiale tessile sequestrato, banconote di vario taglio per un totale complessivo al momento di 21mila euro, una decina di libretti di risparmio postale per una LAMEZIA — La questione rom inte-

ressa e coinvolge anche Lamezia. A sottolinearlo è Pino Campisi, componente dell’esecutivo del Pd di Lamezia Terme. Dopo la visita di S. E. il Vescovo mons. Cantafora al campo di Scordovillo - scrive - è attesa una risposta ragionevole dalla politica. Il Por Calabria presenta grandi opportunità lavorative e di inclusione sociale per i cittadini Rom. Da qui una serie di proposte all’assessorato alle Politiche sociali e all’assessorato alle Programmazione comunitaria. «La recente visita nel campo Rom di S. E. Mons. Luigi Cantafora - sottolinea Campisi - è stata avvertita come una forma di sana terapia d’urto che ha destato dal torpore la società civile lametina, soprattutto la politica istituzionale che, allo stato, non ha formulato una risposta definitiva e risolutrice per affrontare l’annoso e drammatico problema ed al contempo dare inizio ad un percorso di inclusione sociale. In particolare a dare una prospettiva di lavoro per mettere in pratica forme di emersione dalla condizione permanente di esclusione di centinaia di cittadini lametini che vivono nel campo di Scordovillo. Certo, non sfugge ad alcuno che la prima emergenza è la costruzione e/o l’assegnazione di abitazioni decenti per fare uscire dalla angosciante situazione le indigenti famiglie Rom, soprattutto anziani e bambini alla cui sofferenza la civilissima Lamezia deve dare una risposta, altrimenti c’è il rischio di una emergenza senza fine. Questa riflessione vale soprattutto per le forze politiche, a partire dal Pd, che hanno il compito istituzionale di dare un forte segnale di convergenza per superare un dramma che deve essere sentito come fosse della città intera o meglio della comunità in tutta la sua carica umana e civile. E’ evidente che per molti anni si è assistito ad un vuoto nell’intrapresa di iniziative mirate alla concreta soluzione del problema e se oggi, dopo l’energico intervento di S. E. il Vescovo, s’intende dare uno scatto di incisive ed inclusive politiche sociali allora bisogna muoversi con proposte concrete, facendo venir fuori, nell’arco di tempo di pochi mesi, risultati tangibili e quindi credibili, cercando di ridurre la generale collera che regolarmente si eleva nel definire il dramma. A dire il vero il Pd nell’ambito di alcune discussioni e confronti aveva già formulato alcune proposte che potrebbero, dal lato dell’emersione delle attività lavorative, dare risposte immediate e utili al fine di donare quella pari dignità a cui ha fatto riferimento S. E. il Vescovo Cantafora. Infatti, alla luce di quanto sta accadendo in città, nell’ambito di una tematica

somma che si aggira intorno ai 10mila euro e sui quali sono in corso accertamenti per risalire ai titolari, una cinquantina di carte ricarica-Tim, nonché altra sostanza stupefacente del tipo cocaina ed eroina, suddivisa in dosi per un totale di oltre 300 grammi. Non si esclude che nei prossimi giorni ci saranno sviluppi non essendo ancora conclusa l’attività investigativa. Nel corso dell’operazione c’era voluto anche un metal detector per scovare la pistola calibro 22 (con matricola abrasa e munita di silenziatore) nascosta sottoterra, ai piedi di un albero. Significativa la quantità di munizioni: 150 cartucce, di cui 17 calibro 9 (munizionamento da guerra), 25 calibro calibro 12 caricate a pallettoni per il fucile e il resto calibro 22.

Una parte del materiale sequestrato

LAMEZIA TERME La difficile questione rom secondo il punto di vista di Pino Campisi (Pd)

«Parliamo pure di inclusione sociale» così emergenziale, la politica ha il compito di dare una risposta attendibile e produttiva di azioni positive verso tutte quelle persone, cittadini lametini, che vivono nel disagio. Nè si può pensare di rimandare ogni utile iniziativa a dopo la risoluzione della questione abitativa che certamente deve essere avviata a soluzione ma che non può interrompere ogni altra azione per dare segni di interventi concreti ed offrire respiro sociale e civile alla comunità Rom. Una cosa è certa: gli strumenti ci sono e però vanno messi in azione positiva con progetti che sappiano cogliere il problema e soprattutto stare dentro i parametri e le misure richiesti dall’Unione Europea per l’approvazione. Non possiamo, ancora una volta, rinviare i problemi o fallire nella mancanza di utilizzo di risorse per insufficiente conoscenza di quanto prevede il Por Calabria con i Fondi comunitari, in particolare con il FSE 2007/2013, con i fondi Fesr – Asse IV – Obiettivo Operativo 4.2.2. “Sostenere e migliorare le condizioni di vita di alcune categorie svantaggiate riducendo i fenomeni di emarginazione e discriminazione”. Per dare forza propositiva all’idea sarebbe utile fare richiamo anche all’Oc-

se che ha già adottato un Piano per migliorare la condizione dei Rom e l’UE ha definito, in particolare, due direttive contro la discriminazione: la direttiva 2000/43/CE e la direttiva 2000/78/CE a salvaguardia di milioni di Rom e con il Fondo Sociale Europeo vengono finanziati programmi e progetti per erogare in particolare azioni per l’inserimento socio-lavorativo dei Rom. Inoltre dal rapporto Isfol sulla questione Rom (aprile 2008) emerge che “a livello di Programmi operativi nazionali a titolarità del Ministero del Lavoro, sono previsti interventi destinati alla popolazione Rom”. Le iniziative possono essere intraprese attraverso due assi di intervento: asse Occupabilità, che prevede l’obiettivo specifico di costruire modelli e strumenti condivisi per accrescere l’occupabilità e l’efficacia dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, tra i quali possono essere inclusi i Rom; asse Pari Opportunità e non discriminazione, che si pone come obiettivo specifico quello di superare gli stereotipi riferiti alle forme di discriminazione basate sull’origine etnica. Una forte traccia di richiamo alle responsabilità la troviamo nella Risoluzione approvata dal Parlamen-

to Europeo il 31 gennaio 2008 “Una strategia europea per i rom”, laddove gli Stati europei si impegnano a garantire uguali opportunità a tutti i cittadini, in particolare attraverso la direttiva 2000/78/CE che stabilisce “un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e condizioni di lavoro”. Ed è utile sottolineare che su circa 15 milioni di rom che vivono in Europa, almeno 10 milioni sono nell’Unione Europea. Tuttavia ancora più utile è sottolineare che nella stessa Risoluzione viene detto “…considerando che le comunità rom presentano in media livelli inammissibilmente elevati di disoccupazione, il che richiede interventi specifici volti ad agevolare l’accesso al lavoro; sottolineando che il mercato europeo del lavoro, così come la società europea nel suo complesso, trarrebbe enorme beneficio dall’integrazione dei rom”. Ed al punto successivo precisa “considerando che l’Unione europea offre una varietà di meccanismi e strumenti che possono essere utilizzati per migliorare l’accesso dei rom ad un’istruzione di qualità, all’occupazione, all’alloggio e all’assistenza sanitaria, in particolare politiche in materia di inclusione sociale, svi-

CATANZARO Il Ms ringrazia le forze dell’ordine per il blitz nel campo nomadi di Germaneto

Giaimo: finalmente un vento nuovo CATANZARO — La Segreteria pro-

vinciale del Movimento SocialeFiamma Tricolore «intende congratularsi con il Questore di Catanzaro, dottor Arturo De Felice, e i Dirigenti della Squadra Mobile e dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, il dottor Francesco Rattà e la dottoressa Isabella Laino, nonchè con tutti gli uomini appartenenti alle Forze dell'Ordine, per la imponente operazione che ha portato al sequestro di ingenti quantitativi di droga e refurtiva durante i controlli eseguiti nelle zone di Viale Isonzo e Germaneto». E’ quanto sottolinea una nota del Ms a firma di Natale Giaimo. «E' questa - continua - una prima risposta alle legittime e sempre più insistenti richieste di “sicurezza” dei cittadini, con la quale si è voluto riaffermare che non possono essere più tollerate “zone franche” nelle quali le leggi dello Stato Italiano si piegano a quelle della criminalità organizzata. Complici gli amministratori che nel corso degli anni hanno governato la

nostra città facendo finta di non sentire, non vedere e non capire ciò che in alcune zone stava accadendo, i cittadini di Catanzaro hanno pagato fino ad oggi un conto salatissimo ad una minoranza incapace di integrarsi nella cosiddetta “società civile” nonostante le tante opportunità avute. Non è però della “questione Rom” che dobbiamo preoccuparci, ma delle condizioni che hanno consentito che tale questione si ponesse con una così drammatica incidenza nella nostra città. La scelta di creare dei “quartieri ghetto” nei quali trasferire i rom sta dando oggi i suoi frutti. Prima con intere zone della città “occupate militarmente” da una comunità che, lungi dall'accettare una normale e pacifica convivenza, ha preteso di dettare le proprie leggi. I furti, le estorsioni, il cosiddetto “cavallo di ritorno”, sono stati gli incubi di migliaia di catanzaresi che, impotenti, hanno dovuto subire continue vessazioni. Poi una sorta di delirio di onnipotenza, giustificato dal lassi-

smo di politici e istituzioni, che ha portato nei giorni scorsi all'aggressione condotta in un'aula di tribunale ai danni di cinque poliziotti. Per questi motivi, aldilà del quantitativo di armi e stupefacenti sequestrati o di refurtiva recuperata, diamo un estremo valore all'operazione che ha voluto dimostrare che un vento nuovo soffia sulla città di Catanzaro». «Ma, allo stesso tempo - prosegue non possiamo non sottolineare come il solo impegno delle Forze dell'Ordine non sia sufficiente ad affrontare una così difficile sfida se non c'è un concreto impegno politico che consenta di rimuovere quelle condizioni che hanno consentito l'originarsi di questa piaga. Riteniamo, ad esempio, che debba essere una decisione politica quella di riappropriarsi di centinaia di immobili destinati alle famiglie meno abbienti [... ] Indispensabile, poi, ci appare la necessità di portare all'attenzione del governo nazionale la particolarità della situazione catanzarese».

Questura, domani controlli più intensi davanti alle scuole CATANZARO — Il Questore di Catanzaro, Arturo De Felice, ha predisposto per domani, data di inizio del nuovo anno scolastico, specifici servizi di Polizia per la tutela dei giovani. Per il loro primo giorno di scuola gli alunni troveranno, in coincidenza con gli orari d’ingresso e di uscita, uomini e donne in divisa a monitorare sulla “popolazione studentesca” per garantire la regolare ripresa delle attività didattiche.

luppo regionale e occupazione”. Si capisce che in questa Direttiva c’è tutta la forza delle istituzioni europee per dare indirizzi e soluzioni alla questione rom. Per tornare a noi, qui a Lamezia, una prima risposta la si potrebbe dare, a breve, attraverso l’avvio di un “progetto pilota” finalizzato alla creazione di occasioni di lavoro per i rom, utilizzando risorse Por previste dall’Asse III - Inclusione Sociale che veda al centro o tra le “principali categorie di destinatari”, oltre alle “persone appartenenti a minoranze etniche” anche i “gruppi a rischio di esclusione sociale e in condizioni di povertà relativa”. Tutto questo potrà avvenire facendo ricorso alla “erogazione di incentivi alle imprese, nelle forme previste dalla normativa nazionale e regionale, per favorire l’attivazione di nuovi percorsi di inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati”. In sostanza un progetto pilota proposto dal comune da affidare, con avviso pubblico, a cooperative sociali che hanno consolidata esperienza nelle politiche attive dell’inclusione sociale e dovrebbe contenere: a) un percorso formativo di otto mesi condotto da cooperative sociali; b) incentivi alle imprese e/o cooperative che hanno accettato il chiaro e vincolante impegno ad assumere i tirocinanti rom per tre anni. In buona sostanza si chiede che l’amministrazione comunale di Lamezia Terme, su proposta dell’assessore ai servizi sociali, appronti un “progetto pilota” da sottoporre alla Regione - Assessorato al Lavoro - Settore Servizi Sociali - Asse III “Inclusione Sociale”, formulando un piano lavorativo triennale di inclusione sociale per almeno 150 soggetti appartenenti alla comunità di cittadini Rom.. Per ogni azienda aderente, secondo la proposta, ci sarebbe l’erogazione di 30.000,00 (trentamila) Euro, quale incentivo per ogni lavoratore rom assunto per tre anni. Il costo complessivo per l’attuazione del progetto pilota di lavoro, secondo una prima ipotesi di proposta, sarebbe di circa 4.500.000,00 ( quattromilioni/500 mila Euro). Progetto che il Comune dovrebbe formulare e presentare alla Regione. Intanto, sull’idea, la prima richiesta viene fatta al capogruppo ed ai consiglieri del Pd affinché propongano, attraverso una mozione, un documento mediante il quale il Consiglio impegna politicamente il Sindaco e gli assessori ai servizi sociali e programmazione comunitaria ad adottare un provvedimento per presentare il “progetto pilota” finalizzato a creare nuove occasioni di lavoro per la comunità rom, chiedendo nella seduta consiliare, come atto di responsabilità, una scelta condivisa dalla minoranza».

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 21

CALABRIA PUGLIESE-CIACCIO Il consigliere regionale ha chiesto all’Azienda gli atti su comodati d’uso e appalti a una ditta di Molfetta

Tallini: fare chiarezza sulle gare «Si voglio verificare possibili aumenti di spesa e le procedure di assunzione» CATANZARO — Il consigliere regionale Domenico Tallini, ha avanzato richiesta di atti al direttore generale” dell'Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”. In particolare, Tallini ha chiesto «copia degli atti e dei provvedimenti prodotti per la concessione in comodato d'uso di attrezzature per gli anni 2006-20072008. Questo - scrive il consigliere regionale - al fine di verificare possibili aumenti di spesa derivanti da un presunto distorto utilizzo del comodato d’uso gratuito che alcune ditte del settore propongono all’Azienda ospedaliera». Tra le richieste di atti avanzata al dg dell'Azienda, anche «la copia di tutti gli atti e verbali relativi all'aggiudicazione delle gare d'appalto» vinte da una ditta di Molfetta. Detta documentazione - afferma Tallini - è stata richiesta al fine di poter offrire risposte esaustive ai numerosi cittadini che segnalano al sotto-

L’ospedale Pugliese-Ciaccio

“Numerose le segnalazioni dei cittadini su assunzioni presso ditte del comparto. Violati i diritti di altri disoccupati? ”

scritto di assunzioni di lavoratori in forma clientelare presso ditte o imprese appaltanti servizi del comparto sanità, allo scopo di verificare se le procedure di assunzione, di detto personale, siano avvenute in violazione di legge o dei diritti di altri disoccupati in cerca di occupazione». Ma veniamo al documento con cui Tallini chiede copia degli atti riferiti alla concessione in comodato d’uso di attrezzature, invocando, altresì, chiarimenti in merito alla gara aggiudicata a una ditta di Molfetta. «Facendo seguito alle continue segnalazioni che da più parti mi pervengono, informo - si legge nella missiva che in data 11 settembre 2008 ho richiesto ufficialmente al Direttore Generale dell’azienda “Pugliese-Ciaccio”, copia degli atti e dei provvedimenti prodotti per la concessione in comodato d’uso di attrezzature per gli anni 20062007-2008. Questo - spiega il

consigliere regionale - al fine di verificare possibili aumenti di spesa derivanti da un presunto distorto utilizzo del comodato d’uso gratuito che alcune ditte del settore propongono all’Azienda Ospedaliera. Sempre in pari data, ho altresì richiesto al Direttore Generale della stessa Azienda Ospedaliera la copia di tutti gli atti e verbali relativi all’aggiudicazione delle gare d’appalto vinte dalla ditta (...) di Molfetta. Detta documentazione prosegue Tallini - è stata richiesta al fine di poter offrire risposte esaustive ai numerosi cittadini che segnalano al sottoscritto di assunzioni di lavoratori in forma clientelare presso ditte o imprese appaltanti servizi del comparto sanità, allo scopo di verificare se le procedure di assunzione, di detto personale, siano avvenute in violazione di legge o dei diritti di altri disoccupati in cerca di occupazione».

Lagonia (Cnc): il porto di Lido per Catanzaro città turistica

SCUOLA Tomasello, del Pd catanzarese, chiede la mobilitazione delle istituzioni contro la linea del governo

CATANZARO — «Il Porto di Catanzaro per la “Città turistica”». E’ la previsione del presidente del movimento civico “Catanzaro nel Cuore”, Fabio Lagonia. «Dopo decenni trascorsi inutilmente a parlare del porto di Catanzaro in località Casciolino, oggi finalmente - afferma Lagonia in un comunicato - si registrano delle concrete novità che ci inducono a parlare di questo argomento con consapevole ottimismo, dal momento che entro la fine dell’anno saranno terminati i lavori di un’infrastruttura tanto attesa dai pescatori cittadini quanto utile all’intera collettività. A parte l’importante e vitale funzione di servizio per tutti gli operatori del settore, i quali da anni sono costretti a lavorare sopportando disagi immani, non può e non deve sfuggire a nessuno - avverte Lagonia - l’aspetto veramente straordinario e positivo che la vicenda ha acquisito negli ultimi mesi, da quando cioè la pratica è stata seguita dall’assessore Roberto Talarico: quello che nelle previsioni originarie era semplicemente un porto-rifugio sarà successivamente integrato in un porticciolo turistico con le floride ricadute socio-economiche che è lecito attendersi. Infatti, come già annunciato in precedenza da un’apposita conferenza stampa, lo scenario che oggi si presenta è favorevolmente diverso da quello del passato. Grazie all’iniziativa e all’impegno dell’assessorato alle politiche del mare ed ai continui input provenienti dal nostro movimento, la destinazione dell’attuale infrastruttura di località Casciolino sarà dunque trasformata in senso turistico. Quindi - sottolinea il presidente di Catanzaro nel cuore - un porticciolo non solo funzionale al lavoro dei pescatori i quali, legittimamente, reclamano da tempo immemore migliori e più agevoli condizioni, ma anche funzionale alle esigenze turistiche di Catanzaro, città felicemente ubicata al centro dello splendido golfo di Squillace e che finalmente sembra credere nelle proprie potenzialità». «L’idea progettuale - prosegue la

CATANZARO — «La scuola torna in prima pagina. Lo fa squarciando il velo di ipocrisia sulle reali intenzioni del governo Berlusconi sull'istruzione e sul meridione». Esordisce così in una nota Pino Tomasello, dell’esecutivo provinciale del Partito democratico. «Un ex ministro dell'istruzione - prosegue Tomasello -, poche settimane addietro, si chiedeva se esistesse una questione meridionale della scuola italiana, una emergenza nazionale della scuola nel Sud in cui, dallo stato dei laboratori esistenti, ai numeri sulla dispersione didattica, alla condizione disastrosa delle strutture scolastiche esistenti, si era del tutto incapaci di fornire un’offerta didattica e formativa adeguata. Con il Decreto legge del ministro Gelmini si peggiora tutto questo. Si riporta indietro d'un colpo solo il mondo della scuola, in particolare della scuola elementare. La figura del maestro unico alle elementarisostiene l’esponente Democratico rappresenta una regressione della qualità stessa dell’istruzione. Si sceglie una scuola povera, con meno opportunità di crescita intellettuale e culturale. Al contrario, bisognerebbe investire sul futuro delle nuove generazioni con qualità ed

nota - è quella di poter ospitare 385 imbarcazioni: da qui è facile ipotizzare il relativo indotto. Ora dobbiamo auspicare tempi rapidi nella redazione del progetto esecutivo, così come imposto dalla recente convenzione sottoscritta a Palazzo De Nobili con il Provveditorato alle Opere Pubbliche Marittime del Ministero delle Infrastrutture per l’adeguamento tecnico-funzionale ed il completamento del porto (che prevede una serie di interventi come i moli interni, la banchina di riva, il sistema di alaggio, il ripascimento della spiaggia, servizi per la logistica, un eliporto). Tutto questo non solo conferma la massima attenzione dell’Amministrazione Olivo nei confronti della zona marinara della città, ma rappresenta per il capoluogo di regione e per l’intera costa jonica un’opera davvero strategica. Il risultato che si può prefigurare è figlio della passione con cui “CatanzaroNelCuore” affronta le questioni della città, di quel movimentismo di nome e di fatto che sollecita a fare sempre di più per il territorio. Questo importante aspetto sottolinea Lagonia - dell’attuale storia cittadina ci dà occasione per incoraggiare il nostro sindaco a mantenere salda la determinazione con cui ha già dimostrato di voler portare a compimento non solo la vicenda del Porto, ma anche quella del Quartiere Turistico che dovrà sorgere tra località Giovino e la foce del fiume Alli, in un territorio che rischiava di essere consumato dalla speculazione edilizia tout court. A tal proposito, dopo la bocciatura delle famigerate lottizzazioni, è perentorio l’invito ad accelerare la “fase due” di quella vicenda, ovvero l’elaborazione intelligente di un nuovo piano urbanistico (magari ricorrendo ad un concorso internazionale di idee). La città turistica che vogliamo non può prescindere - conclude Lagonia - da una moderna e accogliente urbanistica da realizzarsi su quello splendido litorale. Dove “accogliente” significa soprattutto alberghi, locali di intrattenimento e viali ampi e straordinariamente eleganti».

«La Regione si opponga alla riforma» innovazione, in modo di offrire a tutti più spazio e più tempo al proprio arricchimento personale». «La scuola pubblica - dichiara sempre Tomasello -, con questo provvedimento, viene così privata di apporti pedagogici e didattici di elevata qualità con conseguenze disastrose. Si sceglie di far pagare dei costi sociali altissimi a migliaia di insegnanti a tempo determinato e di sostegno, che vengono tagliati di sana pianta. Numeri pesanti. In Calabria quasi duemila persone. Centinaia di insegnanti nella sola provincia di Catanzaro, che risulta tra le più colpite. Docenti impegnati da anni nelle scuole pubbliche in attività di sostegno e di integrazione alla proposta formativa. Centinaia di persone passate da una posizione di precarietà ad uno stato di disoccupazione. Si tratta di personale laureato, abilitato, specializzato e con una notevole esperienza acquisita, in molti casi, nel recupero di alunni diversamente abili». «Un costo sociale altissimo per il nostro territorio che subisce - è detto nella nota - le conseguenze di una sciagurata politica governativa che mira a conseguire soltanto risparmi di spesa, a fare cassa a spese delle opportunità e delle speranze dei

bambini». Dunque l’appello: «Di fronte a tutto questo è necessario mobilitarsi. Le forze di opposizione democratica, il Partito democratico, il sindacato, i parlamentari calabresi, i docenti, le famiglie, sono chiamati a fare sentire forte la loro voce contraria a questo provvedimento. In particolare tutti i parlamentari calabresi, anche di maggioranza fino ad oggi insensibili e silenti di fronte al dramma che colpisce gli insegnanti e le loro famiglie, hanno l'obbligo di non votare la conversione in legge definitiva del decreto». «Un ruolo attivo - è il pressing di Tomasello -si richiede anche agli enti locali, all'ente Regione, sulla scorta a quanto di quanto sta facendo, in questi giorni, la Regione Toscana con la presentazione del ricorso alla Corte costituzionale». «La Regione Calabria - conclude Tomasello - deve adoperarsi per contribuire e far decadere un dannoso e inutile decreto legge, offrendo una risposta politica e in controtendenza rispetto alle scelte del governo Berlusconi e del ministro Gelmini. Così facendo, darebbe un segnale forte di attenzione e di comprensione nei confronti di questi docenti e delle famiglie calabresi».

CATANZARO Maggi (Movimento sociale - Fiamma Tricolore) boccia i provvedimenti dell’Amministrazione

«Il Comune ha deturpato Piazza Roma» CATANZARO — «I cittadini catanza-

resi non possono non compiacersi per l’ultima trovata dell’Amministrazione comunale, che, secondo quanto si legge in una nota diffusa nei giorni scorsi, costretta “dall’inderogabile esigenza di disciplinare la mobilità e la sosta nella zona di Piazza Roma” e approfittando dei “manufatti in giacenza presso i magazzini comunali”, ha collocato una serie di panchine, blocchi in cemento e fioriere che hanno deturpato una delle piazze più antiche e care ai cittadini catanzaresi». E’ quanto dichiara in una nota Umberto Maggi, segreteria provinciale Movimento Sociale-Fiamma Tricolore. «Ci chiediamo - prosegue Maggi - in quale filone collocare questa inizia-

tiva, se in quello che ha consentito di deturpare Piazza Anita Garibaldi a Catanzaro Lido con la costruzione di un manufatto che non si capisce bene cosa rappresenti, erede forse della “Scala” di Piazza Matteotti, oppure in quello che cerca di destabilizzare e rendere sempre più caotica la mobilità a Catanzaro. Già l’anno scorso ci ha stupito non poco la decisione di collocare le corsie spartitraffico nella centralissima Via Indipendenza e sul Viadotto Kennedy che hanno causato diversi problemi agli automobilisti, costretti a fare tragitti incredibili per uscire dalla città, ma anche ai commercianti che hanno lamentato un drastico calo degli affari causato dall’impossibilità, per i clienti, di trovare un par-

cheggio. Oggi, invece - incalza Maggi -, ci chiediamo quale sarà l’impatto sul trasporto pubblico visto che l’installazione di questi manufatti, in quello che dovrebbe essere uno snodo nevralgico attraverso il quale collegare la zona sud e la zona nord della città, non consente più alcuna manovra o sosta agli autobus che, già oggi, stanno effettuando anche il servizio sostitutivo della funicolare e domani dovrebbero poter collegare la stessa Funicolare con la parte Nord della Città. Numerose sono state in questi giorni le proteste degli autisti del servizio pubblico, costretti a guidare in corsie rese sempre più strette prima dalle auto in doppia fila e adesso da questi inutili, e anche scomodi, arredi».

22 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il consigliere regionale del Pd e presidente della Provincia Piero Amato difende la figura del Governatore

«Sondaggio su Loiero? Vale poco» «Un compito difficilissimo per qualunque amministratore risollevare l’ultima regione d’Italia» CATANZARO — «I sondaggi si accet-

tano e si discutono in base a ciò che rappresentano, vale a dire una piccolissima parte dell’opinione pubblica». L’on. Pietro Amato, Presidente della II Commissione regionale al Bilancio, Consigliere Regionale del Pd e Presidente della Provincia di Catanzaro commenta così la recente indagine effettuata dalla Ekma e pubblicata su tutti i giornali, che pone il Presidente Agazio Loiero al penultimo posto davanti al solo Bassolino. «La classifica di gradimento - ha detto Amato - è misurata su un campione di 20.800 interviste telefoniche inoltrate su tutto il territorio nazionale e già questo dovrebbe indicare quanto un sondaggio del genere acquisti poca attendibilità. Tuttavia, se si vuole dibattere il risultato dell’indagine, serve una seria analisi dei dati, perché troppo spesso la lettura è parziale e non rispecchia pienamente quello che il dato stesso comunica ai cittadini. Un’analisi dettagliata del sondaggio, ha proseguito Amato, nasconde altre verità, che non fanno probabilmente notizia quanto il penultimo posto di Loiero, ma che descrivono meglio i risultati prodotti dal governo regionale attuale. Innanzitutto, possiamo notare dalle proiezioni dei dati come tutti i primi otto posti siano occupati da presidenti del centro-nord. Questo dimostra che quelle realtà godono di servizi ed infrastrutture migliori, perciò è probabilmente più facile amministrarle. Loiero ha perso nel primo semestre 2008 un solo punto e mezzo percentuale e ad osservare la classifica rispecchia la media nazionale, a conferma che la crisi economica e sociale interessa il paese intero ed in Calabria si percepisce ancora di più, ecco perché sosteniamo che il Federalismo possa diventare per noi devastante. In realtà, il Presidente Loiero sta proiettando la Calabria verso una crescita tangibile, che lo stesso sondaggio testimonia. Mi pongo una domanda: perché - ha detto ancora Amato -, i quotidiani non hanno pubblicato la classifica della stessa Ekma in merito ai servizi? Analizzando questa classifica balza agli occhi l’ultimo posto della Calabria, ma questa non è una novità purtroppo. Da tre anni Loie-

ro guida quella che da tempo risulta essere l’ultima regione d’Italia, pertanto un compito difficilissimo per qualunque altro amministratore. Eppure il buon lavoro emerge dall’approfondimento dei dati: si noti come la Calabria abbia registrato nel I semestre 2008 una crescita nella classifica dei servizi dello 0.9%, cioè la seconda regione in Italia dopo il Veneto (1%). Oltre ad altre cinque regioni, Puglia, Sicilia, Lazio, Marche ed Umbria, tutte le altre hanno chiuso il semestre in negativo. Questo dovrebbe fare più notizia del penultimo posto del Presidente. Ciò, ha aggiunto Amato, fa capire che tutto è opinabile, ma i risultati sanciscono la verità. Loiero in questi mesi ha lavorato per mi-

Piero Amato

gliorare il territorio, i servizi e per provare a dare una svolta alla lotta contro la disoccupazione, con il piano dei Por, tutti orientati allo sviluppo delle imprese, alla creazione di nuovi posti di lavoro, alla stabilizzazione dei lavoratori e alla possibilità di investire in nuove microimprese per dare a chiunque la chance di entrare in proprio nel mondo del lavoro. Questo e tanto altro andrebbe detto, ma servirebbe a poco, considerato che a questo governo regionale interessa meno il gradimento e molto più la crescita effettiva della Calabria, anche se a piccoli passi. È un progetto, è una sfida quella nostra - ha concluso Amato - perché lavoriamo per una Calabria nuova, che produca, ma

che sia anche tutelata dal governo centrale, perché non si dia vita ad un federalismo ammazza Sud, ma ad un piano di sviluppo che riguardi il paese intero. Sono certo che, con il coinvolgimento di tutte le istituzioni, con le deleghe alle amministrazioni provinciali e comunali che la Regione sta assegnando, con la sinergica azione rivolta ad un unico obiettivo, cioè fare il bene della Calabria e dei calabresi, questa regione possa con ambizione rivendicare il ruolo di futura protagonista in Italia ed in Europa. Se si proseguirà su questa strada, un giorno molti calabresi riconosceranno a Loiero ed alla sua amministrazione di essere stati importanti per questa terra».

CATANZARO Alla cerimonia, davanti al scuola Agraria, ha preso parte sua eccellenza mons. Antonio Ciliberti

Re-inaugurato il “Parco dei folletti” una struttura ludica per i bambini CATANZARO — E’ stato inaugurato ieri pomeriggio alla presenza di numerose autorità e diverse centinaia di cittadini il “Parco dei Folletti” al parco della Biodiversità. Una struttura ludica completamente dedicata all’ instancabile creatività che nei bambini, veri e propri protagonisti della serata, si traduce in un’ insaziabile desiderio di gioco. Interamente ricostruita a seguito di un incendio che qualche mese fa distrusse la già imponente struttura che suscitò già grande plauso dalla cittadinanza, la nuova area costruita a misura di bambino si arricchisce di ulteriori giochi che di certo non passano inosservati agli occhi dei bambini. Alla cerimonia hanno preso parte sua eccellenza mons. Antonio Ciliberti, che, accompagnato dal parroco della Polizia Provinciale di Catanzaro don Biagio Maimone, nel suo messaggio oltre a rivolgere il suo saluto e profonda

Il taglio del nastro e alcuni momenti dell’inaugurazione

gratitudine alla presidente della provincia Wanda Ferro e al suo predecessore Michele Traversa nonchè ad altre autorità civili e militari presenti, ha definito i bambini come i “fiori del Signore” ribadendo l’ importanza dell’ innocenza dell’ essere bambino assai gradita al Signore, augurando tra l ‘altro un buon inizio di anno scolastico che ormai è alle porte. Ad aprire la cerimonia di inaugurazione la presidente Fer-

ro che nell’ esprimere parole di gratitudine per aver restituito alla cittadinanza e in particolare ai bambini dopo qualche mese di assenza, una struttura interamente dedicata a loro in un contesto, quello del parco della Biodiversità appunto, che certamente rappresenta una perla importante della città dei tre colli dopo aver dato lettura di un importante messaggio inviato dai genitori del povero Francesco sottoli-

Il Vescovo Ciliberti: «La scuola è pilastro con famiglia e Chiesa» CATANZARO — «Mentre si da' inizio al nuovo anno scolastico, sento il dovere e la gioia di rivolgere a tutti un augurio sincero. Innanzitutto ai carissimi allievi perchè si impegnino responsabilmente a lavorare in modo sistematico e costante per l'edificazione armonica della personalità, attualizzando la ricchezza della propria identità carismatica. Questo doveroso augurio è, inoltre, rivolto a tutte le agenzie educative che sono coinvolte nella formazione delle nuove generazioni». Comincia così il messaggio dell'arcivescovo di Catanzaro, monsignor Antonio Ciliberti, alla vigilia dell'inizio del nuovo anno scolastico. «Al primo posto - aggiunge il presule - rimane sempre la famiglia, depositaria per amore del più grande dono che Dio può fare all'umanità: la vita. Questo dono va accolto e l'accoglienza comporta l'impegno irrinunciabile della famiglia alla educazione dei figli. La famiglia rimane, quindi, la naturale prima e più importante agenzia educativa dei figli». [Vedi pag. 41]

A tagliare il nastro i fratellino del piccolo Francesco Laganà, ferito in quel di Melito Porto Salvo

neando il potenziale che si cela dietro i bambini, che costituiscono la nuova linfa della Calabria per la rinascita della nostra Regione. A tagliare il nastro i fratellino del piccolo Francesco Laganà, ferito in quel di Melito Porto Salvo dopo che ha sancito l’ apertura ufficiale del nuovo parco tra le urla di ioia di centinaia di bambini. Danilo Ferrazzo

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 23

CALABRIA LAMEZIA TERME Il prossimo venti settembre Iovene e Fava dibatteranno per gettare le giuste basi verso il rinnovamento

Necessaria una “terza entità” di sinistra Un soggetto politico alternativo che deve fondare le proprie basi “sul recupero dell’alfabeto dei valori” LAMEZIA TERME — Dare una ri-

sposta alla massacrante sconfitta che nelle ultime politiche ha determinato l’uscita di scena dei rappresentanti della Sinistra in Parlamento, creando un soggetto politico nuovo e unitario. Questo l’auspicio del coordinatore regionale di Sinistra Democratica, Nuccio Iovene, che ha incontrato ieri, assieme al parlamentare europeo e coordinatore nazionale dello stesso partito, Claudio Fava, i giornalisti per fare il punto sulla situazione e rilanciare la nuova sfida verso il cambiamento. Una sfida che in termini pratici consiste nell’avvio del processo costituente della Sinistra quale punto di svolta decisivo che sia in alternativa al vecchio centrosinistra pur non rinunciando all’identità della Sinistra stessa, e di opposizione alle attuali pratiche di governo. Una “terza entità” politica che si concretizzerà il prossimo 20 settembre con la festa provinciale di SiLAMEZIA TERME — L’Associazio-

ne europea operatori di polizia (Aeop) e la Federazione italiana abbatt, imento barriere architettoniche (Fiaba), insieme per abbattere le barriere fisiche, logiche e architettoniche tra diversamente abili e normodotati. Questa la ragione alla base del protocollo d’intesa sottoscritto nella mattinata di ieri dal massimo responsabile interregionale, Mario Catroppa ed il massimo dirigente nazionale della Fiaba, commendatore Giuseppe Trieste. Un atto formale alla base del quale stanno ben saldi gli accordi già sottoscritti tra le parti a Roma lo scorso 5 settembre, e che assegnano all’associazione europea operatori polizia, il compito di costituire gruppi di lavoro per la tutela della parità e delle pari opportunità per tutti i cittadini. Accordo, che nello specifico, tende ad impedire il sorgere e la diffusione delle nuove barriere anche attraverso l’incentivazione e la nascita di nuovi spazi, servizi e trasporti accessibili e fruibili a tutti; attuare in sinergia azioni atte a diffondere la cultura della diversità come ricchezza della società con il coinvolgimento attivo e fattivo di persone, associazioni, enti, forze produttive ed istituzioni nazionali ed internazionali ma, soprattutto, stimolare gli organi preposti a rafforzare la vigilanza per garantire l’osservanza

nistra democratica per il socialismo europeo che si terrà a Spezzano Albanese, e durante la quale si dibatteranno tutta una serie di argomentazioni utili a gettare le giuste basi verso il rinnovamento del partito e la riforma della politica. Argomentazioni, che in sintesi hanno dibattuto anche Nuccio Iovene e Claudio Fava a Lamezia esaminando gli “errori del passato” e criticando un percorso che sta determinando, anche il Calabria, discontinuità nella gestione del buon governo. Un Sinistra con un governatore della Regione che «non si capisce bene a quale partito appartiene e che attualmente è al penultimo posto della classifica di gradimento dei capi di regione». Esponenti politici che cambiano con sempre più facilità casacca, valori e ideali che vanno sempre più perdendosi e, cosa fondamentale, un vuoto della politica sempre più marcato. A tutto questo, serve una soluzione. Quella che se-

Iovene e Fava

condo i due esponenti politici, è necessaria per riunire e mettere in campo tutte le forze buone della Sinistra italiana e calabrese, in modo particolare, ed assieme anche a movimenti ed associazioni,

riuscire a costruire un soggetto nuovo e libero da vincoli di ogni genere. «Essere protagonisti del cambiamento che parte dal basso e da gente che vuole mettersi in discussione e farsi nuovamente sen-

tire». Di gente che crede in questo processo di cambiamento mantenendo le distanze anche da un Pd fatto si di gente capace ma poco rinnovamento ha portato durante il suo mandato, e di un Unione di Centro che seppure discordanti in alcune idee, si deve evitare di “buttare tra le braccia del centrodestra”. Un terzo soggetto politico alternativo, dunque, che deve fondare le proprie basi “sul recupero dell’alfabeto dei valori” e che deve essere capace di accogliere tutte quelle forze politiche che si identificano nella “nuova sinistra democratica” che intende scendere in campo in maniera determinata e forte delle priorità che, almeno per quel che riguarda la Calabria, si identificano nel recupero delle occasioni perdute; nell’assetto della sanità pubblica e nel rinnovamento delle pratiche politiche a favore del rilancio del territorio. Antonietta Bruno

LAMEZIA TERME Un accordo formale tra Catroppa e Trieste a tutela delle pari opportunità

Protocollo d’intesa tra Aeop e Fiaba, contro la diffusione di nuove barriere prese con i precedenti 254 protocolli d’intesa firmati, emanare assieme al consiglio nazionale degli architetti, un testo unico che provveda a cancellare tutte le norme passate e dettarne altre. “Poche, chiare ma tutte indistintamente da rispettare”. «In tal senso» hanno anche sottolineato durante l’incontro che ha preceduto l’apposizione delle firma sul documento «ci si sta operando anche ad avere propri rappresentanti, “messaggeri Fiaba”, in tutti i Comuni d’Italia con il compito di operare a fianco delle pubbliche amministrazione centrali ed in collaborazione con le amministrazioni locali per far si che i progetti presentati siano, in fase di realizzazione ed ultimazione, conformi a quanto concepito». Maggiore controllo, dunque, e maggiore rispetto delle norme in virtù di un protocollo nazionale che modificherà le norme vigenti e darà maggiore parità e dignità

In basso a destra, il momento della firma del protocollo

Hanno preso parte all’incontro tanti volontari. Presenti anche: Franco Pujia, Gianni Speranza, Peppino Ruberto e Gianfranco Luzzo della normativa esistente e promuovere lo studio di snellimento ed armonizzazione della stessa. E proprio per suggellare questa forza di collaborazione ed apertura verso queste problematiche,

a quello che per la sua valenza è stato definito un evento straordinario oltre che una conquista, hanno preso parte, oltre che i tanti giovani volontari lametini diretti dal tenente colonnello e co-

mandante provinciale, Franco Pujia, il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza; il presidente del consiglio provinciale, Peppino Ruberto; il presidente del Consiglio comunale, Gianfranco

Luzzo; ed sostituto commissario della Polizia di Stato, Claudio Nigro. Tutte personalità che si sono ritrovati d’accordo nel cooperare in un’unica direzione, quella, che tra le tante iniziative già intra-

a portatori di handicap; anziani, donne in gravidanza o semplicemente a persone con problemi fisici non permanenti. Antonietta Bruno

24 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA BORGIA Dure parole di accusa del consigliere di minoranza Pietro Danieli all’indirizzo del primo cittadino, Domenico Rijllo

«Legalità e trasparenza, quali soluzioni?» «La verità è che gli elettori hanno votato la lista del Sindaco, non la lista dei dirigenti dei servizi» BORGIA — Dure parole di accusa di Pietro Danieli, consigliere comunale di minoranza del gruppo “Uniti per Borgia”, nei confronti del primo cittadino di Borgia, Domenico Rijllo. «Il Sindaco - afferma Danieli -, a fronte di problemi assai seri come la sicurezza e l’ordine pubblico, che interessano tutta la comunità, risponde in modo poco corretto ed evasivo, snocciolando il solito elenco di opere eseguite o da eseguire, le quali però nulla hanno a che vedere con la grave emergenza della legalità e della trasparenza. Senza voler criticare nessuno - prosegue il consigliere - e in modo particolare le associazioni di volontariato presenti nel nostro territorio, le quali con poche risorse promuovono in estate quel che è loro possibile, occorre dire sia del tutto ipocrita menzionarle quali organizzatori di significativi eventi capaci a capovolgere la grave situazione di Borgia, quando, in effetti sono spesso costretti, a causa delle scarse disponibilità finanziarie, a programmare, tutt’al più, sagre “di pipi e patati”. Certo, si sente anche l’esigenza di momenti di gioia e di allegria, ma è sicuro che

CURINGA

Ambiente, il Wwf sullo stato in cui versa contrada S. Salvatore CURINGA — A quasi un anno di di-

stanza, il Wwf Calabria, con una lettera, ripropone all'attenzione del Sindaco di Curinga e dell'assessore all'ambiente, la situazione ambientale in cui versa la contrada San Salvatore, fonte di preoccupazione per i numerosi residenti della zona e per la quale l'associazione ambientalista chiede nuovamente un interessamento concreto da parte dell'amministrazione comunale. Il Wwf auspica dunque che il primo cittadino e il responsabile del settore Ambiente, prendano in seria considerazione il grido di allarme che proviene dalla contrada San Salvatore dove, dopo la denuncia dell'anno scorso, niente è cambiato se è vero come è vero che persistono gli stessi fattori di minaccia segnalati in precedenza. «Un gigantesco traliccio della linea elettrica della Terna (Gruppo Enel) Laino-Rizziconi della potenza di 380 Kv sorge infatti a poche decine di metri dalle abitazioni, determinando forte apprensione in chi è costretto a convivere con le radiazioni emesse da così breve distanza - ha dichiarato Pino Paolillo -. Come se ciò non bastasse, molte delle abitazioni, in cui vivono bambini, continuano ad avere i tetti in eternit, materiale la cui pericolosità è ben nota a causa della presenza delle fibre di amianto. Spero fortemente che gli amministratori di Curinga si attivino prontamente per cercare di individuare le soluzioni più opportune ai problemi sollevati dagli abitanti di San Salvatore e ridare loro la serenità e la tranquillità che meritano».

il ruolo che le menzionate associazioni dovrebbero svolgere, ed in modo particolare la Pro Loco, dovrebbe essere culturalmente e socialmente più incisivo. Ciò detto, preme rilevare che il Sindaco Rijllo - prosegue Danieli - per rispondenza ad una mia lettera aperta inviatagli tramite l’Ufficio Protocollo del Comune ha preferito un sito web, senza perciò rispettare quel minimo di buon comportamento che esigerebbe, quantomeno, di fornire all'interessato una risposta per iscritto. Ciò dimostra quanto rispetto egli abbia nei confronti dei consiglieri comunali ed in particolare di quelli di opposizione. Il Sindaco Rijllo ha preferito fingere di non capire cosa intendessimo per legalità e per trasparenza, costringendoci ad essere più chiari ed espliciti. E’ per tanto opportuno porgli qualche domanda, auspicando che, almeno questa volta, fornirà risposte chiare e nette e a mezzo di un linguaggio non evasivo e non ipocrita. E dunque: Quante gare pubbliche ha bandito il Comune di Borgia da quando si è insediata l’attuale compagine amministrativa? Quante denunce di inizio attività sono state

Pietro Danieli

concesse e quante di esse sono state controllate? Gli appalti riguardanti la manutenzione dell’illuminazione pubblica sono o no scadute? E se si, sono state bandite le nuove gare per l’aggiudicazione? Oppure detti appalti sono ancora in regime di prorogatio? I prezzi sono stati tacitamente aggiornati? E se si, di quanto? Potremmo chiedere altro. Ed ancora, in tema di tributi, piaga dolente per le casse comu-

nali: Il Comune ha incassato i tributi locali? Oppure hanno pagato e pagano solo i fessi? A riguardo non ci venga a dire, l’amico Sindaco, che di tali incombenze debbano rispondere i dirigenti dei servizi e che noi, consiglieri comunali di minoranza, ignoriamo le leggi vigenti in materia di competenza. La verità è che gli elettori hanno votato la lista del Sindaco, non la lista dei dirigenti dei servizi. E se anche così fosse, il Sindaco ha effettivamente controllato la regolarità amministrativa? Voglio, inoltre, chiedere: Che fine hanno fatto le luccicanti motociclette acquistate per essere messe a disposizione della Polizia Municipale? Dopo l'esposizione nell'androne del Municipio dove sono andate a finire? Ed inoltre: E' stato verificato se la raccolta differenziata dei rifiuti funzioni a dovere? Al Sindaco Domenico Rijllo è d’uopo chiarire che noi non siamo interessati a particolari cariche, piuttosto vorremmo che nel nostro Comune trionfasse la legalità e la trasparenza e riconquistasse quel ruolo perduto nonostante fosse il quarto Comune della Provincia di Catanzaro e si potessero can-

cellare tutte quelle negatività e quelle immagini di degrado ultimamente denunciate da un servizio televisivo, realizzato e mandato in onda da una Tv regionale, che ha collocato agli ultimi posti il nostro Comune per quanto riguarda le pessime condizioni di degrado. Se poi, a conclusione di un dibattito politico che al momento non c'è; se poi dovesse venir fuori la necessità di azzerare tutto per intraprendere un nuovo percorso politico-amministrativo, di certo non ci tireremo indietro, pervenendo alle dovute conclusioni. Fino a quel momento, è del tutto inutile fantasticare o ipotizzare possibili soluzioni, sapendo che non potranno essere concretizzate. Intanto, per tornare alla politica amministrativa di questa maggioranza, non possiamo fare altro che considerarla assai deludente, impegnata solo a stilare proclami di opere che, probabilmente, non verranno mai realizzate, ma che serviranno solo a prendere in giro la gente che comincia - checchè ne dica l'amico sindaco - a mugugnare ed a riflettere sulla fiducia più di due anni addietro accordata».

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CALABRIA GIRIFALCO Operazione dei carabinieri della locale Compagnia

Denunciato dall’Arma piromane di S. Floro SAN FLORO — Nella giornata di

venerdì nel corso del pomeriggio, veniva dato alle fiamme un terreno di proprietà privata in località Orto Sartano del comune di San Floro, nelle immediate vicinanze del centro abitato. L’immediato intervento del personale dell’Arma in servizio preventivo di controllo del territorio consentiva la repentina individuazione dell’incendio e la comunicazione alla Protezione

Civile Regionale, che inviava sul posto una squadra che riusciva a domare le fiamme in tempi ristretti, evitando così l’ulteriore propagazione dell’incendio che avrebbe potuto lambire in poco tempo le abitazioni limitrofe. Il risultato dell’operato sinergico culminava poi nell’individuazione del presunto autore, A. G. di San Floro, il quale confessava gli addebiti e consegnava l’accendino utilizzato, ve-

nendo immediatamente denunciato all’autorità giudiziaria quale responsabile dell’incendio. Canadair ed elicotteri sono stati attivi in Calabria per l’intera stagione con il fine di spegnere vari incendi che hanno interessando il territorio. Il fenomeno è molto grave in quanto mina la bellezza del territorio ed inoltre può essere pericoloso per le vite dei cittadini.

Spesso la propagazione degli incendi arriva alle abitazioni e in molti casi ci sono state vittime. Buona dunque l’opera dell’Arma e della Protezione civile che da sempre riescono ad evitare le

stragi e ad individuare i colpevoli di atti così gravi per l’intera comunità. La denuncia del presunto autore dell’incendio di San Floro è solo l’ultima di una lunga serie.

S. ANDREA Buona l’attività dell’amministrazione comunale che ha reso la città un punto di riferimento per l’attività agonistica

«Palasport, un polo comprensoriale» Sei le compagini che utilizzeranno la struttura, molte delle quali disputanti campionati nazionali S. ANDREA — «Anche quest’anno il comune di S. Andrea Apostolo dello Jonio può vantarsi del titolo di Città dello sport, assunto con grande merito e capacità alla luce dei fatti odierni. Completato qualche anno fa, dall’attuale Amministrazione Comunale, il Palazzetto dello Sport di S. Andrea è diventato, infatti, un’ancora di salvataggio per l’attività agonistica di diverse società sportive del comprensorio». Scrive in una nota l’assessore allo sport, Chrisian Cosentino. «Ben sei - continua Cosentino - le compagini che utilizzeranno la struttura nella stagione sportiva 2008/09 ormai alle porte, molte delle quali disputanti campionati nazionali. E’ un piacere ospitare le squadre del nostro comprensorio e dare loro una mano di aiuto per il prosieguo delle attività sportive programmate per i prossimi campionati. Siamo convinti che solo attraverso un lavoro di sinergia tra comuni il territorio possa trarre benefici dagli investimenti effettuati, mettendo a disposizione le proprie risorse e le proprie strutture a servizio dell’intero comprensorio». Queste le società che hanno fatto richiesta al Comune di S. Andrea per l’utilizzo del Palazzetto: Cs Meta Due Pallamano, di Badolato - serie

A2 femminile; As Volley Soverato serie B1 femminile; Asd Nuovo Basket Soverato - serie C maschile; Fusion Volley Andreolese - serie D maschile; Asd Volley Davoli -1^ Divisione femminile - As Andre’ - Calcio a 5. L’intenzione dell’amministrazione comunale di S. Andrea è quella di favorire l’attività delle società sportive del comprensorio, stimolare la pratica di sport diversi dal calcio mettendo a disposizione della collettività, non solo andreolese, una struttura che in questo momento è l’unica del basso jonio disponibile ed utilizzabile. Gli investimenti e gli sforzi profusi in questi anni da parte dell’Amministrazione Comunale di S. Andrea, la quale, giova ricordarlo, ha completato il Palazzetto dello sport con le proprie risorse e disponibilità economiche, senza il ben che minimo aiuto da parte di altri Enti quali Regione e Provincia, stanno dando ragione ad una scelta ben precisa che va nella direzione di far diventare il Palazzetto dello Sport un punto di riferimento non solo per il comprensorio ma anche per la provincia di Catanzaro e per l’intera regione. Non dimentichiamo che la struttura ha già ospitato negli anni precedenti eventi a carattere nazionale quali il “Trofeo Dra-

presso il Palazzo Comunale tra le società sportive su citate e l’amministrazione comunale rappresentata dall’assessore allo sport Christian Cosentino, è stato fatta espressa richiesta alle società stesse di utilizzare ed apporre il logo del Comune di S. Andrea sulle relative divise ufficiali. In questo modo l’immagine ed il nome di S. Andrea sarà propagandato e veicolato in tutte le partite ufficiali, in ogni luogo, modo, dove e quando. In questo secondo anno di attività sportiva abbiamo pensato bene di investire anche nel futuro dei nostri giovani sportivi, anche e soprattutto in virtù di un desiderio manifestato e quindi di un impegno assunto nello scorso mese di maggio, durante la prima “Giornata dello Sport”, organizzata dall’Amministrazione Comunale di S. Andrea Jonio, la quale ha visto il coinvolgimento e la partecipazione, oltre che delle società sportive che hanno utilizzato la struttura nella passata stagione, anche degli alunni delle scuole dell’Ic Statale di S. Andrea Jonio. Infatti verranno avviati due laboratori giovanili: il Cabs centro di avviamento basket S. Andrea e gli under 14 e under 16 di pallavolo. Questi progetti, avviati in sinergia con le società sportive utilizzanti il Palaz-

zetto dello Sport nella prossima stagione sportiva, hanno l’obbiettivo e l’intento di formare giovani sportivi di S. Andrea e naturalmente anche del comprensorio, praticanti sport alternativi quali appunto basket e pallavolo, attraverso il coinvolgimento diretto di scuole e famiglie. Inoltre, per 3 giorni a settimana, è stato riservato uno spazio proprio ed autonomo a servizio delle scuole di S. Andrea. Infatti il Palazzetto dello Sport sarà utilizzabile, la mattina, dalle scuole primarie e secondarie di S. Andrea le quali potranno svolgere attività fisica e motoria all’interno della struttura stessa. Saranno - conclude - tanti i giovani, gli atleti, gli accompagnatori, le società, il pubblico esterno, i media ed i giornali che frequenteranno il gioiello realizzato dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Lijoi e che visiteranno S. Andrea, che magari si fermeranno a mangiare una pizza, o semplicemente a bere un caffé al bar, o a prendere una ricarica per il cellulare o un pacchetto di sigarette, chissà. Certo l’immagine, oltre che sportiva, di S. Andrea verrà veicolata a livello nazionale e si spera che anche l’economia locale ne tragga vantaggio e benefici».

SELLIA MARINA — Cosa può stabilire quanto grande sia l’amore dei genitori verso i figli se non un lampo luce negli occhi nel vedergli compiere un bel gesto o l’incupirsi del volto quando lo stesso attraversa momenti difficili! Ogni genitore sente il dovere, morale e affettivo di assecondare i propri figli nelle loro aspirazioni e di tutelarli nel variegato mondo dei diritti. I coniugi Colao, genitori di Fortunato, il bambino affetto di “Rosolia congenita caratterizzata da microcefalia, cardiopatia congenita, ipoacusia neurosensoriale profonda con disturbi del linguaggio”, portatore di un costosissimo impianto cocleare utile per attivare le funzioni sensoriali, al quale, è stata riconosciuta la condizione di cui all’art. 3 legge 104/92, frequentante la quarta classe della scuola primaria di secondo grado, del quale caso ci eravamo già occupati, dopo i brillanti risultati conseguiti dal figlio nel precedente anno scolastico, che ha visto l’interagire di un’équipe multidisciplinare voluta dall’amministrazione comunale

SELLIA MARINA I genitori del ragazzo affetto da rosolia congenita chiedono al Comune un docente Lis

dovrebbe assumersi e che fin d’adesso ringraziamo per quanto fatto in passato, di non vanificare quanto di positivo hanno svolto negli anni precedenti attivando anche per quest’anno il progetto del linguaggio dei segni rivolto a nostro figlio. Siamo consapevoli che Fortunato senza un’insegnante che sappia comunicare con lui potrebbe sentirsi escluso dal contesto della classe, diventare ingestibile e avere reazioni scomposte che potrebbero causare danni alla sua incolumità fisica e a quella degli altri, e per di più mettere a rischio l’impianto cocleare in caso di violento urto e di rottura». La mamma di Fortunato, che ha imparato il linguaggio dei segni in soli tre mesi, comunica con una certa facilità con il figlio, e questo lo rende molto tranquillo a casa, la speranza è che anche a scuola possa avvalersi della figura di riferimento capace di comunicare con lui e per fargli acquisire maggiori cognizioni, per ritenersi almeno in questo … fortunato.

L’assessore Cosentino

go di Primavera” di Koung Fou, il concentramento nazionale della Pgs, il Cas Calabria, oltre ai vari tornei regionali e all’utilizzo fatto per spettacoli ed eventi musicali. Proprio questo fermento ha consentito la formazione di due nuove compagini locali segno che notevole è l’interesse creatosi intorno alla struttura. Inoltre su precisa indicazione manifestata proprio in una riunione operativa tenutasi giovedì 11 settembre

«Necessario sostenere Fortunato» guidata dal sindaco Giuseppe Amelio e in sinergia con l’Istituto Comprensivo diretto da Antonia De Luca, con l’inizio del nuovo anno, verificata l’assenza dell’insegnante Lis (Linguaggio dei segni), figura non prevista, se non attraverso l’attivazione di un progetto mirato, finanziato da enti pubblici, si chiedono quali sono le prospettive di interventi per il loro piccolo Fortunato. «Riconosciamo l’impegno profuso dalla scuola e dall’amministrazione comunale negli anni precedenti - hanno affermato i genitori di Fortunato - grazie al quale, nostro figlio ha ottenuto evidenti risultati di interazione e di comprensione e riconosciamo anche che nonostante le difficoltà economiche del bilancio scolastico dovute ai tagli governativi, per nostro figlio la scuola ha garantito il rapporto uno a uno con l’insegnante di sostegno,

Il ragazzo con i genitori

ma siamo preoccupati per l’assenza dell’insegnante specialista, senza la quale ogni impegno e sforzo, delle pur brave insegnanti curriculari, sarebbe vanificato. Con la forza dell’amo-

re che proviamo per nostro figlio - continuano i coniugi Colao - chiediamo alle autorità preposte, come l’amministrazione comunale, consapevoli delle difficoltà economiche che

Giuseppe Fittante

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 27

CALABRIA SOVERATO Superate le questioni legate al rimpasto ed alla verifica di maggioranza, occorre concentrarsi sulle cose da fare

Mancini e la “fase due”, ecco le priorità Non solo opere pubbliche, c’è da riprendere in mano il ruolo di Comune capofila SOVERATO — «Ed ora è tempo di governare». Un consiglio saggio quello rivolto dall’assessore comunale di Forza Italia Antonio Matozzo al resto della maggioranza. Basta parlare di rimpasti, di verifiche, di crisi e interpartitiche. Alla coalizione investita dell’onere di amministrare tocca ritornare alla concretezza dei fatti. Insomma, esaurita la pausa estiva, le priorità tornano a galla e c’è poco da tergiversare.

Turismo E’ una parola d’ordine per una città che vanta tradizioni antiche ma ha la difficoltà di recuperare l’identità perduta. Gli alberghi, progressivamente scomparsi salvo rare e coraggiose eccezioni, stanno tornando. Nuove strutture, maggiore capacità ricettiva. Il progetto per un pieno rilancio turistico c’è e le idee pure. Adesso bisogna dare una accelerata e, soprattutto (qui interviene la parte politica), appare indispensabile un coordinamento unitario che veicoli un programma complessivo di marketing territoriale. Troppe iniziative solitarie ed estemporanee rischiano di creare solo confusione, senza nessun indotto. In più, c’è, oggi, la difficoltà di capire chi sia il referente del comparto, stante la volontà manifestata dal neo vice sindaco Teo Sinopoli di abbandonare la delega per dedicarsi ad altri settori. Ambiente E’ lapalissiano collegare il turismo alla natura. In questo senso, la problematica principe da affrontare è quella della depurazione. Quest’anno non è andata poi così male. Le poche emergenze segnalate sono state risolte senza creare danni e disagi. Di certo, però, resta in ballo la richiesta del sindaco, Raffaele Mancini, di spostare il vecchio impianto di località “Corvo”, allontanandolo dal mare, dalla spiaggia e dal centro abitato. Un GIZZERIA — Parte il piano strutturale

comunale e l’amministrazione comunale, insieme ai progettisti si confrontano con i cittadini sulle scelte più importanti finalizzate allo sviluppo del territorio. Coinvolgere la gente, valutare proposte e cercare soluzioni condivise con la cittadinanza è l’obiettivo che gli amministratori del Comune di Gizzeria a partire dal sindaco Sergio Trapuzzano e dal vicesindaco Aldo Cerra insieme ai progettisti del Piano Strutturale Comunale stanno cercando di perseguire per la formulazione dello stesso Psc. Si è tenuto, infatti, nei giorni scorsi, un secondo pubblico dibattito nella frazione di Mortilla al quale hanno partecipato soggetti pubblici e privati, per consentire quella fase di partecipazione cittadina necessaria per la redazione del piano strutturale comunale. Presenti all’incontro: il sindaco di Gizzeria, Sergio Trapuzzano, il vicesindaco Aldo Cerra, l’urbanista Domenico Passarelli, docente alla facoltà di Architettura di Reggio Calabria ed incaricato per la redazione del Pcs dall’amministrazione di Gizzeria. Presenti anche l’architetto Gino Mauro e il geologo Mario Pileggi. «Siamo in una fase di raccolta delle informazioni e stiamo studiando il territorio - ha affermato Domenico Passarelli - finita la fase di accoglimento delle proposte, inizieremo a prevedere le linee guida progettuali del Comune. Come in tutti i comuni ha fatto notare - ci troviamo di fronte sia situazioni problematiche che punti di forza: legare mari e monti, ad

Raffaele Mancini

progetto che ha già ottenuto il necessario finanziamento regionale. Ma i problemi non mancano neanche a nord, sul Beltrame. In questo caso è il depuratore consortile con annesse pompe di sollevamento che, spesso, necessita di interventi straordinari. Sempre da risolvere, inoltre, l’eterna questione dei fossi che attraversano la città e, a giudicare dal cattivo odore, portano con sè scarichi abusivi oltre ai pericoli di allagamento in caso di pioggia abbondante. Decoro urbano Ma ambiente significa anche, in senso lato, qualità degli arredi, dei servizi, del verde pubblico. Senza scendere nello specifico dei writers che inzaccherano chilometri di muri (anche di civili abitazioni) senza che nessuno riesca ad intervenire, qualcosa da fare c’è anche sul piano delle opere pubbliche. Panchine da ammodernare, marciapiedi da rimettere in sesto, sottopassi da rinnovare, aiuole da curare. E’ più facile a dirsi che a farsi? Intanto, mettere nero su bianco l’esistente, senza troppa vena polemica, è un primo passo. Poi deve seguire un impegno serio e preciso.

Opere pubbliche Tanto è stato fatto, ma tanto si deve ancora fare. E’ di questi giorni la polemica sollevata dall’opposizione sullo stato precario delle infrastrutture sportive. In effetti, vedere il palazzetto di via Amirante ridotto in quel modo, non è il massimo. Le squadre sono costrette ad emigrare nella vicina Sant’Andrea, comunità capace di far brillare a livello comprensoriale il proprio gioiellino dell’impiantistica. Assurdo, peraltro, che una città come Soverato, sede di istituti scolastici di prestigio, non abbia palestre adeguate per tamponare quantomeno le esigenze temporanee legate agli allenamenti dei vari club. Ma il discorso delle opere pubbliche è, ovviamente, molto più ampio. Interessa le fogne, l’acquedotto, le strade... Nessuno qui intende ridimensionare il lavoro, senz’altro positivo, svolto dall’assessore al ramo Renato Barone. Però ragionare sul da farsi, considerando l’avvio di questa “fase 2” del secondo mandato di Raffaele Mancini, è un imperativo. Politiche comprensoriali Di conurbazione se ne è discusso fin troppo in passato. Alla fine, la questione è rimasta chiusa nel cassetto delle buone intenzioni. Ma le ristrettezze economiche imposte ai comuni e le nuove sfide del federalismo provocano, a cascata, l’esigenza per i territori di ricercare percorsi condivisi per affrancarsi dall’emarginazione. Soverato ha la dignità e la forza per indossare i panni di centro capofila di un vasto hinterland. Un processo che va innescato subito e senza ulteriori tentennamenti. Solo così si potrà superare l’altro handicap storico della zona: l’assenza di interlocutori politici nelle più alte sedi istituzionali. Alle prossime Regionali sarà la volta buona? Francesco Pungitore

SOVERATO Domani incontro presso l’hotel Nocchiero alle ore 20

«Inganni del Monopolio» SOVERATO — Domani avrà luogo alle ore 20 presso l'Hotel il Nocchiero una riunione straordinario sul tema "Gli economisti affrontano la problematica dell'economia sociale e.... intanto lo Stato ingurgita dalla Calabria 3.800 miliardi di vecchie lire ogni anno con i giochi del Monopolio slot machine, gratta e vinci, lotterie, scommesse, ecc) ”. Una iniziativa dell’associazione “SoveratonelCuore” guidata da Gianni Sgrò. Ad intervenire su un tema così attuale saranno: Vittorio Daniele (docente di Economia politica presso l'Università Magna Graecia di Catanzaro) e Francesco Sulla (assessore regionale alle attività produttive). Alla riunione sono invitati tutti i sindaci del comprensorio soveratese e tutti coloro che avvertono l'esigenza di un dibattito su questo tema fondamentale. Il punto fondamentale che si affronterà sarà dunque relativo al ruolo dello Stato nella diffusione e promozione del gioco d'azzardo. Lo stato crea infatti i monopoli soltanto in presenza di grossi guadagni sicuri. A questo non interessa la tipologia di bene ma solamente il ricavo. Da sottolineare che i guadagni dovrebbero andare alla collettività ma non sempre è così. I beni da monopolio si possono dividere in due categorie: beni "primari" (fino a pochi anni fa erano i fiammiferi e il sale per esempio) e sostanze o servizi che creano dipendenza (alcolici, sigarette e giochi d’azzardo). Questa seconda categoria è molto pericolosa in quanto contiene beni che possono creare dipendenze anche gravi nel consumatore, si va da problemi economici seri a

GIZZERIA Si è tenuto un dibattito per consentire la fase di partecipazione necessaria per la redazione del Psc

Parte il piano strutturale comunale esempio, è una debolezza del nostro territorio. Quasi tutti i comuni della costa, sono divisi in due parti come se fossero sostanzialmente separati, anche per Gizzeria sussiste questa criticità che però può essere risolta. A tal fine, l’idea che stiamo valutando, attraverso una interconnessione funzionale dello spazio che c’è tra la marina e il centro storico, è quella costruire un parco attrezzato per dare valore alle risorse naturalistiche ed ambientali con un atteggiamento non vincolistico in termini passivi. Ciò che occorre fare ha ribadito Passarelli - è ristabilire quel rapporto uomo-natura che, purtroppo, a Gizzeria manca. Stiamo ragionando su questa soluzione nella speranza che si riusciranno ad attivare, attraverso la condivisione degli attori: soggetti privati, quelle risorse economiche necessarie al fine di far vivere attivamente uno spazio che, ad oggi, risulta essere intercluso. La redazione del Psc - ha fatto notare il progettista sarà utile ad attivare anche lo sviluppo economico comunale. Bisogna guardare Gizzeria - ha detto ancora - dal di fuori facendo in modo di soddisfare quel principio di sussidiarietà secondo il quale, il comune in questione, deve avere un collegamento più vivo con i territori limitrofi. A tal proposito, stiamo studiando come rafforzare le reti

di collegamento e le strutture produttive che esistono ma che hanno la necessità di non essere limitate alla sola Gizzeria. Naturalmente, la chiave di svolta per lo sviluppo locale è il turismo che non può essere consumato all’interno del territorio comunale ma merita di avere un ampio raggio d’azione. La vicinanza stessa con l’Aeroporto, che dovrebbe essere un punto di forza per il paese, nel corso degli anni è diventato, invece, un punto di debolezza. Anche su tale aspetto stiamo lavorando molto. Alcuni intervenuti hanno posto l’attenzione proprio su questi aspetti: il rapporto mancato del collegamento con l’aeroporto lametino e con il mare, il distacco con i comuni limitrofi, l’incoerenza con gli strumenti di pianificazione sovra comunali. Per quest’ultima rilevazione – ha poi sottolineato Passarelli - stiamo mettendo in sinergia le indicazioni del Psc con il Ptcp che è in corso di realizzazione. Tutto ciò servirà a far fare un passo in avanti al comune». Dello stesso parere anche il vicesindaco, Aldo Cerra, che ha aggiunto: «Noi amministratori siamo consapevoli che è necessario coinvolgere tutte le istituzioni: Governo, Regione, Provincia, associazioni di categoria, imprenditori, operatori turistici per arrivare al vero sviluppo territoriale. Assieme ai citta-

dini - ha ribadito - vogliamo creare le premesse per avviare la vera crescita economica del paese. Ognuno - ha fatto quindi notare - deve assumersi le proprie responsabilità e deve capire che lo sviluppo economico non può prescindere dallo quello urbanistico, da quello sociale, culturale, economico, infrastrutturale e turistico. Proprio sul turismo - ha sottolineato Cerra dobbiamo puntare l’attenzione. Noi possediamo delle ricchezze straordinarie: 10 km di costa, che fanno il punto di forza del territorio, la vicinanza con l’aeroporto, circa 200 ettari di terreno demaniale che nel corso degli anni, però, sono rimasti abbandonati diventando ricettai di immondizia, c’è il lago La Vota, individuato dalla Comunità Europea come area di importanza comunitaria. Lo stesso lago - ha precisato - deve essere valorizzato magari attraverso la realizzazione di un porto turistico che abbia delle ampie aree verdi in modo che la gente possa usufruirne. Realizzando, ancora, una riserva naturale dove portare fauna di varia natura e rendendolo fruibile per la pesca sportiva. Questo muoverà l’economia del paese. L’invito che faccioha concluso il vicesindaco - è di finirla con le liti e di cercare tutti, invece, nel nostro piccolo, di dare un contributo per raggiungere veramente uno svi-

Gianni Sgrò

patologie mortali. Lo stato inoltre per "vendere" questi cosiddetti giochi di abilità, lotterie varie e superenalotto, da cui ricava cifre mostruose, configura facilmente delle pubblicità ingannevoli. Milioni di persone buttano i loro soldi (sovente proprio chi ne ha già pochi) ignorando le più elementari regole della statistica e dunque forse sarebbe necessario, come già si fa in molti altri stati, evitare di pubblicizzare servizi che possono rovinare la vita delle persone. Daniele e Sulla affronteranno questi temi proprio domani nel famoso hotel della città. Il gioco d'azzardo "riconosciuto e promosso" dalla Stato può portare a gravi conseguenze sociali. Sono tanti coloro che si sono avvicinati a queste "lotterie e gratta e vinci" per gioco rimanendo poi invece intrappolati in una gabbia che porta spesso alla rovina. Carmela Mirarchi

luppo territoriale. È facile - ha ribadito Cerra - fare un Psc eccellente sulla carta ma se gli amministratori non avranno la capacità di intercettare gli investitori giusti, in grado di muovere l’economia, il piano resterà fine a se stesso. Abbiamo già ricevuto diverse proposte di investimento ed è su questo che stiamo puntando per proiettare il nostro territorio nel futuro». Da parte sua il sindaco di Gizzeria, Sergio Trapuzzano tirando le conclusioni della serata ha posto come nodo centrale il tema della riqualificazione del territorio ricordando «che questa dipende da uno sviluppo ecosostenibile in sintonia con i vincoli paesaggistici esistenti nell’area del lago Vota che risulta essere area Sic. Li si potrebbe realizzare un parco naturale o un parco giochi con annesso verde attrezzato tale da intercettare la domanda nel tempo libero. Il porticciolo invece andrebbe realizzato nell’area dove attualmente è situato quello privato con l’obiettivo di realizzarvi strutture portuali e resort che hanno un basso impatto ambientale. E’ necessario accorciare le distanze tra il mare ed i monti attraverso una rimodulazione della viabilità esistente considerando che a giorni forse avremo assegnato il finanziamento per la riqualificazione del centro storico che si caratterizzerà sotto il profilo di una tematica culturale di tipo arbereshe in quanto Gizzeria è stato riconosciuto già da tempo paese a tradizione e cultura albanese sia dalla Provincia che dalla Regione». (Erma)

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APPUNTAMENTI

il Domani Domenica 14 Settembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO La kermesse del 20 settembre avrà come filo conduttore il colore rosso, tipico e identificativo della tradizione

Ritorna la magia de “La Notte Piccante” Tra gli stand saranno ospitate aziende del progetto culturale “Consuma e Spendi Calabrese” CATANZARO — Venerdì scorso un

primo assaggio di Notte Piccante, con tanta gente in piazza. Un’anteprima che precede la speciale manifestazione catanzarese. Ritorna, infatti, la magia de “La Notte Piccante”. Il prossimo 20 settembre il centro storico di Catanzaro tornerà nuovamente ad animarsi con stand, shopping no stop ed eventi culturali e musicali. La manifestazione realizzata dall’Assessorato al Turismo del Comune, guidato da Roberto Talarico, nella scorsa edizione calamitò il favore di duecentomila visitatori. E quest’anno, visto il successo ottenuto e il ritorno mediatico, si prevede, addirittura, un afflusso maggiore. Prendendo spunto dalle tonalità e specificità locali, la ker-

Tanta gente in Piazza Prefettura

La Dea del peperoncino è pronta a svolazzare sui catanzaresi e su tutti coloro che invaderanno gioiosamente il capoluogo messe avrà come filo conduttore il colore rosso tipico e identificativo della tradizione catanzarese nel suo complesso, ed eno-gastronomico in particolare, i cui massimi rappresentanti saranno ancora una volta il peperoncino, “u morzeddhu” ed il buon vino locale. La Notte Piccante vivacizzerà tutti i “vichi” e le piazze del centro storico cittadino arroccato sugli storici tre colli. La Dea del peperoncino è pronta a svolazzare sui catanzaresi e su tutti coloro invaderanno gioiosamente Catanzaro. “Agli altri piace Bianca… a noi piace Piccante” questo lo slogan della prima festa più cult della Calabria. “Sei bellissima”, invece, quello che quest’anno promuoverà la nuova edizione de “La Notte Piccante”. Un messaggio che va oltre lo slogan, un’associazione mentale che collega: la bellezza identificata nel manifesto da una dolce ragazza, il centro storico di Catanzaro e la Notte Piccante. Il tutto sarà promosso con spot radio e tv che servirà alla massiccia campagna pubblicitaria. La promozione de “La Notte Piccante” è di fatto una promozione del centro storico catanzarese: dei suoi musei, dei suoi palazzi, dei suoi percorsi turistico-religiosi. Una kermesse che ha ricadute d’immagine ed economiche nell’immediato ma che è certamente utile anche successivamente per rilanciare il ruolo di Catanzaro come città guida della Calabria. L’Assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro, che da tempo ha seguito il positivo evolversi del progetto culturale “Consuma e Spendi Calabrese”, di cui condivide finalità e obiettivi, ha chiesto all’Associazione “Jonici” di essere presente all’evento “Notte Piccante”. A tal fine, con l’intento di dare un contributo alla valorizzazione e promo-

zione dei prodotti agroalimentari calabresi, il Comune metterà a disposizione una serie di stand nei quali saranno ospitate aziende e produttori coinvolti nel progetto culturale “Consuma e Spendi Calabrese”. Lo stesso è un vasto progetto culturale nato più di un anno fa da un’idea di Massimo Tigani Sava e portato avanti dall’associazione di giornalisti “Jonici”. L’obiettivo del progetto è promuovere e valorizzare, attraverso una serie di attività, strumenti e iniziative dal grande valore comunicativo e mediatico, le produzioni agro-alimentari e artigianali calabresi, partendo da un prezioso e fondamentale concetto: la Calabria ha il suo petrolio e, a partire da esso, è in grado di generare sviluppo e benessere per i propri figli. Quello della Calabria, regione per altri versi afflitta da mali antichi e contemporanei, è un petrolio fatto di sapori, odori, colori, tradizioni, civiltà, cultura, paesaggi, ambiente.

Tutto questo immenso patrimonio, frutto di una storia ultramillenaria, che affonda le sue radici nella Magna Grecia e, ancora prima, nei luoghi di Re Italo, e arricchito da una natura e da paesaggi straordinariamente incontaminati e diversificati, aspetta solo di essere adeguatamente promosso e valorizzato. Per questo i giornalisti di “Jonici” hanno messo in campo le loro professionalità, sono andati alla scoperta dei protagonisti silenziosi delle produzioni agroalimentari e manifatturiere della nostra regione, e hanno deciso di mostrare alla Calabria e al mondo intero il volto migliore di questa terra. Con il progetto “Consuma e spendi calabrese” attraverso i giornali, le Tv locali e satellitari, i potenti mezzi di Internet, vengono raccontate, giorno dopo giorno, le storie di gente che lavora con passione, tenacia e dedizione; le tradizioni antichissime ancora oggi custodite e trasformate in prodotti di grande qualità e genuinità; le storie

che si confondono con il mito e rendono unici i frutti della nostra terra; i luoghi in riva al mare, in collina, o in montagna capaci di accogliere viaggiatori e turisti che amano la qualità della vita, le suggestioni forti e gli scenari incontaminati. Al tempo della globalizzazione la Calabria, per molti versi ancora sottosviluppata, conserva intatte molte delle sue ricchezze più autentiche: “Jonici”, attraverso un messaggio quanto mai immediato e alla portata di tutti, vuole dire ai calabresi e al mondo intero che, scegliendo di consumare e spendere calabrese, con consapevolezza e orgoglio, ciascuno di noi, nel proprio piccolo, può favorire lo sviluppo sano e sostenibile di questa terra; può gustare prodotti genuini e di ottima qualità; può contribuire al mantenimento di tradizioni preziose, usi antichi, saperi e culture ultramillenarie; può promuovere lo sviluppo agricolo di una regione baciata dal sole e dal mare; può rafforzare il mondo produttivo e concorrere

alla creazione di nuove opportunità di occupazione per le giovani generazioni. Tutto questo altrove è stato fatto, a partire anche dall’impegno dei singoli: per questo i giornalisti di “Jonici” dicono: «Consumare e spendere calabrese è giusto, fa bene ed è bello!». L’Associazione “Jonici” sarà inoltre presente con un proprio stand che richiamerà l’evento Jonici Food Fest che nello scorso agosto si è svolto sul lungomare di Soverato e che già si proietta verso la sua seconda edizione. Dunque, non resta che attendere il 20 settembre prossimo: il cuore antico del capoluogo calabrese dalle 18.00 fino all’alba del giorno dopo vi aspetta per vivere insieme una notte indimenticabile. PA G I N A

A CURA DI:

- RITA MACRÌ - EMANUELA COPPOLETTA

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 29

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Dopo l’ottima fase delle conferme degli abituali il botteghino potrà accettare da domani le nuove richieste per i tanti pacchetti

Politeama, parte la campagna abbonamenti Successo anche per il Masciari. Al costo di soli 50 euro quattro spettacoli di famosi comici CATANZARO — Parte domani la campagna nuovi abbonamenti del Politeama per la stagione 20082009. Conclusa in modo più che lusinghiero la fase delle conferme dei vecchi abbonamenti (anticipata rispetto agli scorsi anni) il botteghino potrà accettare le nuove richieste di abbonamenti “generali” (23 spettacoli) e “pacchetto prosa” (8 spettacoli). Gli abbonamenti “generali”, il cui costo è rimasto invariato rispetto allo scorso anno, nonostante il numero degli spettacoli sia passato da 21 a 23, potranno essere sottoscritti fino al 20 ottobre, mentre per il “pacchetto prosa” tale possibilità resta aperta fino al 28 novembre. Bisognerà attendere il 20 ottobre invece per la messa in vendita dei pacchetti speciali “jazz” (3 spettacoli), danza/balletto (4 spettacoli) e “Ateneo” (18 spettacoli, riservato rigorosamente agli studenti dell’Università Magna Grecia, SOVERATO — «Happy hour( espres-

sione inglese che tradotta significa “ora felice”) è un rito che ci incuriosisce, che ci avvicina alla tenacia di Slow food che fa del piacere a tavola una questione fondamentale». Dichiara Marisa Gigliotti, presidente Slowfood di Soverato. «Senza farci travolgere da mode in vigore in altri contesti - prosegue -, vorremmo semplicemente riparlare di aperitivo ( qualcosa che “apre” al pranzo o

sciari (quattro spettacoli: Gene Gnocchi, Francesca Reggiani, Cinzia Leone e Alessandro Siani). La platea dello storico teatro di piazza Le Pera, per la prima volta utilizzato dal Politeama grazie alla collaborazione con Nuova Ipotesi, risulta già quasi interamente prenotata. Restano comunque disponibili circa 200 posti, tutti con ottima visibilità, che potranno essere prenotati dai nuovi abbonati generali e prosa del Politeama o acquistati direttamente a partire dal 20 ottobre. Più che soddisfatta la dirigenza della Fondazione Politeama che, allo scopo di rinsaldare sempre di più il legame con la platea degli abbonati, sta lavorando per offrire nuovi servizi e alcune “sorprese” a coloro che rappresentano lo “zoccolo duro” del pubblico del teatro. Intanto, prosegue a pieno ritmo il complesso lavoro per l’allestimento dell’opera lirica Il Barbiere di Siviglia, affidato alla direzione del regista ci-

nematografico Mimmo Calopresti, fresco del successo ottenuto al festival del Cinema di Venezia con il suo drammatico documentario “La fabbrica dei tedeschi”. Il Barbiere, come è noto, debutterà in prima assoluta nazionale il 23 ottobre. Lo scenografo Alessandro Marrazzo ha completato, su indicazione di Calopresti, il progetto di una scenografia fortemente innovativa che utilizzerà a piene mani i mezzi tecnologici più sofisticati (dai tapis roulant alle proiezioni). Nei primi giorni di ottobre, tutta l’èquipe tecnica si trasferirà a Catanzaro per la costruzione della scenografia. Parallelamente, partirà la fase artistica vera e propria che vedrà coinvolti il cast dei cantanti, l’orchestra e il coro. Il risultato finale, assicurano i vertici della Fondazione, sarà un Barbiere di Siviglia “che farà discutere” e che già alcuni teatri lirici italiani intenderebbero inserire nella loro programmazione.

SOVERATO Il 29 settembre dalle 16 alle 18 presso l’Ipssar di Soverato un seminario curato da Sandro Laugelli

rato con frutta e peperoncino. Un invito che vuole fare circolare un’idea allegra ed intrigante, un gusto piacevole e fresco da accompagnare a semplici prodotti locali per dare un carattere Calabrese ad un momento “felice” della giornata. L’incontro è ad invito, per un numero massimo di 25 partecipanti ed è rivolto agli operatori e titolari dei bar di Soverato e comprensorio. Per le adesioni telefonare entro giorno 20».

Il Politeama

dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio musicale). Come già detto, la fase delle conferme ha dato risultati più che soddisfacenti, poiché la quasi totalità dei vecchi abbonati generali e prosa ha

inteso mantenere il rapporto di fiducia con il Politeama. Ha funzionato bene anche il meccanismo che consentiva agli abbonati generali e prosa di prenotare, al costo di soli 50 euro, il pacchetto Ma-

Slow food rilette sull’happy hour alla cena e non la sostituisce…). Cosa è l’Happy hour? Quali opportunità per i giovani e per nuove occasioni di guadagno? Come coniugare l’aperitivo con i prodotti locali. Su questo tema promuoviamo un in-

contro lunedì 29 settembre 2008 dalle ore 16 alle ore 18 presso l’Ipssar di Soverato. L’incontro è curato da Sandro Laugelli, fiduciario Aibes(associazione Italiana barman e sostenitori), barman dello “Z-One”

di Catanzaro. Ai barman di Soverato ed ai giovani allievi dell’Alberghiero invitati, verrà presentato il “Momò”, l’aperitivo inventato da Sandro Laugelli, a base di bitter Campari e Amaro del Capo, prepa-

30 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA GUARDAVALLE Oggi la competizione a dorso del “nobile” animale. All’interno dell’agriturismo Fassi anche un villaggio tradizionale

Palio del Ciuccio: oggi l’antica gara Inoltre tutti i visitatori potranno gustare i prodotti delle aziende aderenti a “Consuma e spendi calabrese” GUARDAVALLE — Oggi è uno dei

giorni più importanti per il Palio del Ciuccio in quanto si svolgerà la gara vera e propria, rievocata sulle ali di vecchie leggende legate al nome dei nobili Politi, potenti signori di Stilo e dell’allora Casato di Guardavalle. Le cronache del tempo narrano che i Politi avevano una festa annuale in cui si voleva mettere in evidenza la fatica e la semplicità del lavoro umano, di conseguenza, proprio l’asino, animale umile e soprattutto instancabile, fu scelto come simbolo. Organizzavano un torneo con al centro la corsa degli asini. Al vincitore, come premio, veniva consegnato il vessillo del Casato con un ragguardevole quantitativo di vettovaglie, in considerazione che i “fantini” partecipanti appartenevano a povere famiglie di contadini» ha ben spiegato il professore Sorgiovanni. Dunque tutti a Guardavalle e al-

Una immagine della precedente edizione

l’agriturismo Fassi per vivere «un evento unico ed emozionante che sarebbe riduttivo descrivere». Ad organizzare la manifestazione sono stati: Mimmo Guido, la Riviera dei Bronzi Group,

con la partecipazione della Regione Calabria, della Provincia di Catanzaro Assessorato Agricoltura, della Provincia di Reggio Calabria, del Gal Serre Catanzaresi Alta Locride, del Co-

mune e della Pro Loco di Guardavalle, dell’Associazione Ionici Consuma e spendi calabrese, del Sistema Turistico Locale del Soveratese e Calabria Plus. Questi i Casati che parteciperanno al Palio: Badolato, Isca sullo Jonio, Monasterace, Pazzano, Riace, Cardinale, Santa Caterina, Gasperina, Stilo, Bivongi, Guardavalle e Caulonia. Il Palio del ciuccio è un progetto innovativo per rilanciare l’economia del territorio. Ma all’interno dell’area dell’agriturismo Fassi è stato allestito anche il, Ciuccio Village, un luogo dove ricco di bancarelle, scene di vita dell’epoca, mercati popolari e giochi, rispettando fedelmente le regole e le cadenze di un tempo lontano. Tante le mostre e gli interessanti convegni. Prendono posto le vecchie cose, lumini, ceri, vecchi mestieri, immagini ormai quasi dimenticati, che lasciano spazio alla

poesia e al sogno. E insieme a tutto questo, gruppi di musicisti che ripropongono antiche melodie popolari, artisti di strada, mestieranti ed artigiani a far ripiombare il posto indietro di secoli. Con tanti sapori e profumi, che sono riproposti, durante questi tre giorni di festa, sulla base di accurati studi e ricette mai svelate. Qui è possibile anche incontrarsi, partecipare ai giochi antichi che verranno riproposti, o assistere agli spettacoli degli artisti di strada. Inoltre tutti i visitatori potranno godersi una mostra sul ciuccio e degustare i prodotti tipici del territorio all’interno degli stand delle aziende aderenti al progetto “Consuma e spendi calabrese” dell’Associazione Ionici. Insomma un ritorno indietro nel tempo ripercorrendo la storia di un popolo e di una civiltà e nei tre giorni del Palio persino il conio è stato l’antico scudo.

LAMEZIA TERME Si è concluso con una manifestazione partecipatissima il progetto organizzato da Ama Calabria

Il grande successo di Musicampo LAMEZIA TERME — Si è concluso

con una manifestazione partecipatissima il progetto Musicampo che ha avuto luogo a Lamezia Terme dal 5 al 10 settembre 2008. Il campo scuola, organizzato da Ama Calabria, ha coinvolto 62 allievi del I, II e IV Circolo Didattico della città e si è realizzato grazie alle risorse messe a disposizione dalla Comunità Europea nell’ambito del Por Calabria 2000-2006 - Misura 3.6”Prevenzione della dispersione scolastica e formativa” Azione 3.6 b. Il progetto, che ha visto la partecipazione come soggetti partners il Comune di Lamezia Terme e la Lamezia Multiservizi Spa per quanto attiene il servizio di mobilità, ha rappresentato una grande occasione per i giovani allievi che con entusiasmo hanno seguito i vari moduli nei quali era articolato il campo scuola. Dai risultati emersi nei momenti della riflessione e dei questionari finali cui sono stati sottoposti i giovani partecipanti è risultata vincente la formula di trasmettere informazioni, suggestioni e sollecitazioni culturali di particolare significato attraverso la forma del gioco. In un clima sereno e lontaLAMEZIA TERME — Iniziano oggi le

celebrazioni per il quarantesimo anniversario della morte di San Pio da Pietrelcina, organizzate dalla Fraternità dei Padri Cappuccini di Lamezia Terme. Oggi sarà esposta la sacra reliquia proveniente dal convento di San Giovanni Rotondo, testimonianza coerente e genuina di quel messaggio evangelico che per il frate di Pietrelcina ha rappresentato “ il vero pane della vita”. Giovedì 19 settembre, sempre nel santuario dei Cappuccini, alle 19,30 si terrà una conferenza sul tema “Padre Pio: vocazione alla croce, vocazione francescana”. A relazionare sull’argomento sarà Fra Antonio Belpiede, vicario provinciale e portavoce della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio a Foggia. Venerdì alle 18 sarà ripetuto il rito della Via Crucis meditata con gli scritti di Padre Pio. La sera del 21 settembre si chiu-

no dai rumori della città, il Musicampo si è rivelato, come sottolineato da Carlo Vincenzo Cristiano, Dirigente Scolastico del II Circolo, nel corso del suo breve ma significativo intervento finale, una dei momenti topici nella storia formativa di quanti hanno avuto la possibilità di vivere questa esperienza che ha certamente arricchito il bagaglio culturale e formativo dei giovani allievi. L’apprezzamento per il lavoro svolto e la soddisfazione per la risposta degli allievi sono stati i motivi conduttori degli interventi di Tersa Bevilacqua e Teresa Goffredo Direttori Didattici rispettivamente del I e IV Circolo Didattico di Lamezia Terme. La manifestazione, realizzata nella formula dell’open day, è iniziata con la presentazione di parte dei lavoratori realizzati nel modulo Biosuoni con l’esecuzione da parte dell’Orchestra Musicampo diretta da Roberta Tartaglia di Blue note un muoviamoci su ritmo blues ed del finale del Carnevale degli animali di Camille Saint Saens un suoniamoci che ha suscitato l’entusiasmo generale. Sono seguite, sempre apprezzate da tutti i presenti, le performances dei

tre circoli sui tre autori studiati nel corso del modulo Logo Suoni tenuto da Chiara Macrì su Vivaldi, Beethoven e Strawinsky che hanno consentito ai giovani allievi di sperimentare anche attraverso l’acquisizione di competenze software, informazioni sui tre autori, sul periodo e sui paesi di riferimento. Di particolare rilievo, infine, gli interventi di Maurizio Carnevali con l’assistente Annarita Mazza per il modulo Cromosuoni e di Marisa Caligiuri per il modulo Open air Ludic english che hanno sottolineato con quanto interesse siano stati seguiti dagli allievi nei loro rispettivi percorsi formativi. Tre dei quattro grandi quadri realizzati nel modulo Cromosuoni sono già esposti negli ingressi degli edifici dei Circoli Didattici coinvolti mentre, per quanto attiene il modulo Lucic English, sono state predisposte dall’insegnante, apposite dispense sintesi del vocabolario inglese che i giovani allievi hanno acquisito. La serata è volta al termine con l’intervento della psicologa Assuntina Puoti che, ha sottolineato come dalle interviste e dai questionari, sia emersa l’importanza del Musicampo ai fini di una maggiore consapevolezza del-

Gli allievi

l’idea di gruppo da parte degli allievi. Ha, inoltre, constatato come le varie formule didattiche adottate dai docenti del Musicampo abbiano consentito ai giovani studenti inclusi i diversamente abili, di accrescere le loro capacità relazionali. In chiusura Francescantonio Pollice, responsabile del progetto, ha ringraziato la comunità Europea e la Regione Calabria per l’opportunità offerta all’associazione ed ai Circoli Didattici di creare rete al fine di predisporre una proposta educativa integrativa a quella tradizionale. In questo senso importante è stata la presenza e la collaborazione delle docenti Maria Creta, Maria Concetta, Capomolla, Maria Cagnetto e Te-

resa Mete che hanno condiviso con i docenti e gli assistenti dei moduli la proposta progettuale. Una esperienza, dunque, che ha rappresentato una novità rispetto alla tradizionale offerta formativa. In questo senso il progetto ha pienamente risposto agli obiettivi prefissati dalla Comunità Europea e dalla Regione Calabria volti a recuperare il ritardo formativo che purtroppo ancora si registra alle nostre latitudini. Una grande occasione che, come sottolineato da un rappresentante dei genitori intervenuto durante la manifestazione, tutti gli allievi, i genitori, i docenti ed i Dirigenti Scolastici auspicano possa ripetersi e coinvolgere un maggior numero di allievi.

Celebrazioni per Padre Pio

forza e la speranza agli altri a sopportare le proprie afflizioni. Il frate tanto amato dai fedeli sarà ancora una volta venerato come taumaturgo e come uomo delle stimmate che come San Francesco ha aderito in pieno al disegno divino che il Signore aveva su di lui. Preghiera, meditazione, conoscenza profonda perché la devozione per Padre Pio non rimanga un fenomeno epidermico ma sia sempre più espressione di una fede matura e di una niziano oggi le celebrazioni per il quarantesimo anniversario della morte di San Pio da Pietrelcina, organizzate dalla Fraternità dei Padri Cappuccini di Lamezia Terme. Oggi sarà esposta la sacra reliquia proveniente dal convento di San Giovanni Rotondo, testimonianza coerente e genuina di quel messaggio evangelico che per il frate di Pietrelcina ha rappresentato “ il vero pane della vita”.

derà il Rosario dell’estate che ormai già da qualche stagione estiva richiama centinaia di fedeli ogni sera. Lunedì 22 settembre alle 21,30 inizierà la grande veglia per commemorare il quarantennale della morte di Padre Pio; per l’occasione è previsto un collegamento in diretta con San Giovanni Rotondo. Alle 24 sarà celebrata la messa e ricordato il transito del santo. I festeggiamenti si concluderanno mercoledì 23 settembre con la festa in onore di San Pio da Pietrelcina; per onorare degnamente l’evento sono in calendario quattro messe al termine delle quali la benedizione ai fedeli sarà impartita con la reliquia del santo.

Oggi sarà esposta la sacra reliquia proveniente dal convento di San Giovanni Rotondo. Giovedì sempre nel santuario dei Cappuccini, si terrà una conferenza La celebrazione delle 19,30 sarà presieduta dal vescovo diocesano mons. Luigi Cantafora. Il triduo di preparazione sarà animato da Padre Antonello Castagnello, segretario

provinciale della Provincia dei Cappuccini di Calabria. Padre Giacomo Faustini, guardiano del convento di Sant’Antonio da Padova, tiene a sottolineare che le giornate celebrative in onore del santo hanno lo scopo prioritario di far conoscere in maniera più approfondita la vita ed il pensiero di Padre Pio da Pietrelcina. I diversi momenti che si vivranno nella prossima settimana vogliono offrire ulteriori spunti di riflessione e preghiera sulla figura di un uomo e di un santo che è maestro di vita cristiana. Padre Pio, dunque, visto non solo dal punto di vista miracolistico ma anche uomo che porta la croce e che, col suo esempio di vita, dà la

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 31

APPUNTAMENTI CALABRIA LAMEZIATERMEGrandinetti critica l’amminsitrazione comunale e combatte per mantenere la “sala piccola” dove programmare i film d’autore

Il cinema della città continuerà ad esistere Il biglietto per gli spettatori è stato fissato a soli 4 euro. Una cifra simbolica che servirà a risvegliare le coscienze LAMEZIA TERME — L’Associazione

culturale “Teatro Grandinetti” non ci sta e ieri mattina, nel corso di una apposita conferenza stampa, ha affermato che il cinema a Lamezia continuerà ad esistere mantenendo, seppure in tono minore, la storica tradizione cinematografa lunga circa cent’anni. Ad annunciarlo, Francesco Grandinetti che, criticando anche l’attività dell’Amministrazione comunale che in tal senso avrebbe dimostrato “poca sensibilità verso una città che ha sempre avuto il suo cinema e che ora se ne trova spogliata”. L’obiettivo dell’associazione e del suo leader, dunque, è quello di fare un passo indietro mantenendo aperta, a tempo indeterminato, la “sala piccola” dello storico cinemateatro e cittadino e dare inizio alle programmazioni. Un sala dalla capienza di 100 posti circa all’interno del Grandinetti, dove ogni giorno verranno proiettati film d’autore ed ultime uscite come quello “inaugurale” de “il cacciatore di aquiloni” e l’attesissimo Panda che aprirà, invece, le programmazioni delle prossima settimana. Una decisione strategica per non lasciare Lamezia senza il suo cinema, e che potrà usufruirne anche a prezzi modici. Il biglietto per gli spettatori, infatti, è stato fissato a soli 4,00. Una cifra anche questa simbolica ma che andrà a sottolineare l’obiettivo forte che Francesco Grandinetti vuole raggiungere. «Quello di risvegliare le coscienze della gente e delle istituzioni in primis, a questo spopolamento di Lamezia che man-

GRUPPO

RUGA

CATANZARO Sono cinque gli incontri, da domani a venerdì

Il nuovo Piano Pastorale

Francesco Grandinetti durante la conferenza stampa

L’Associazione culturale “Teatro Grandinetti” si batte per il mantenimento della storica tradizione ca ormai non solo di attività commerciali di un certo livello a anche di servizi». In cinema in questo caso, punto focale del contraddittorio anche per quel che concerne la vendita ad un privato del cinema Astra e del Capitol «a condizione che, all’interno delle stesse strutture si realizzassero quattro sale cinematografiche, un ristorante ed un albergo». Altro progetto questo, bocciato dagli uffici tecnici del Comune di Lamezia Terme con la conseguenza che di

un’attività che per circa un secolo ha divertito e distratto i cittadini residenti e non, non se ne oggi più traccia se non spostandosi verso altri territori per non solo offrono più servizi ed opportunità di svago impoverendo sempre più la terza città della Calabria, ma vanno avanti con i soldi di una Lamezia sempre più cenerentola di se stessa. In questo caso però, una reazione di fondo c’è. La «rinuncia a vedersi strappata anche l’ultima possibilità di avere un cinema a Lamezia, con la risposta, che seppure piccola, una sala in grado di offrire degnamente il servizio, c’è e rimarrà aperta per lungo tempo ancora». Antonietta Bruno

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CATANZARO — Come è ormai consolidata consuetudine all’inizio del nuovo anno pastorale, la Chiesa diocesana di Catanzaro - Squillace presenta al clero e ai laici il progetto da attualizzare nei prossimi mesi che per il 2008-2009 ha per tema «la carità come strumento privilegiato di evangelizzazione». Cinque gli incontri programmati da domani a venerdì 19 settembre, in altrettante foranie della diocesi. Mons. Arcivescovo Antonio Ciliberti ed il Vicario per la Pastorale, sac. Giuseppe Silvestre, illustreranno, consegnandolo personalmente, ai Vicari Foranei, ai direttori e membri degli uffici e centri diocesani, ai membri del Consiglio Pastorale Diocesano e ai responsabili delle aggregazioni laicali, il Piano complessivo, con le specifiche ed opportune indicazioni pastorali, elaborato sulla base delle sollecitazioni venute dal convegno di studi dello scorso giugno e dalla lettera pastorale dell’Arcivescovo Ciliberti che ha per titolo “Deus Caritas est”. Questo il calendario degli incontri: domani alle 18 nella chiesa S. Roberto Bellarmino in Davoli Marina per le foranie di Squillace e Soverato; martedì 16 settembre alle 16, nel Santuario Santa Maria

delle Grazie in Torre di Ruggiero per le foranie di Chiaravalle e Serra san Bruno; mercoledì 17 settembre, ore 17,30, nella chiesa S. Maria del carmela in Sersale per la forania di Sersale; giovedì 18 settembre, ore 17, nel santuario Madonna di termine in Pentone per la forania di Taverna-Gimigliano; venerdì 19 settembre, ore 17, nella cattedrale di Catanzaro per le foranie di Catanzaro Centro, Nord, Sud e Ovest. Nella presentazione al Piano pastorale, Mons. Arcivescovo ricorda che «la scelta del tema di quest’anno è consequenziale alla logica dell’impostazione pastorale cui abbiamo dato corpo sin dal mio primo avvento nella diletta Chiesa di Catanzaro- Squillace. Infatti, nel primo anno ci siamo doverosamente impegnati per la nuova evangelizzazione, alla quale ci invitava reiteratamente il Papa. Negli anni successivi abbiamo individuato i luoghi privilegiato dell’evangelizzazione: Parrocchia, Famiglia e Scuola. Negli ultimi due anni abbiamo prescelto gli strumenti privilegiati dell’evangelizzazione, la Liturgia e la Carità per, poi, concludere la logica del ciclo nel 20092010 con la Testimonianza».

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32 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA LAMEZIA TERMELa scrittrice calabrese propone “Podestà del ventennio fascista nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia”

Presentato il libro di Caterina Pagano «Questo nuovo volume edito dalla Ursini è nato dall’esigenza di colmare delle lacune» LAMEZIA TERME — Dopo “Sant’Eu-

femia, vita breve di un comune” (1993) e “Joppolo e il suo circondario” (1997), Caterina Pagano, lametina, propone in questi giorni, per i tipi della casa editrice Ursini di Catanzaro, il volume “Podestà del ventennio fascista nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia”. Già Archivista di Stato, Direttore Coordinatore, l’autrice ha collaborato a diversi convegni nazionali e internazionali organizzati dal Ministero per i beni e le Attività Culturali (II, III, IV Colloquio sulle fonti per la storia dell’emigrazione italiana dal 1870 al 1970; Feste ed istituzioni; Gli archivi per la storia dell’Architettura) e alla stesura di tre volumi su Cropani (L’arte a Cropani, Cropani antica, La chiesa di Cropani nella storia). «Questo nuovo volume che la casa editrice Ursini ha inserito nella sua più qualificata collana - spiega Pagano - è nato dall’esigenza di colmare delle lacune nell’ambito della storiografia locale. La ricerca è relativa alla ex provincia di Catanzaro e, quindi, ai 154 Comuni che ne facevano parte (comprese le attuali province di Vibo Valentia e Crotone, all’epoca semplici Comuni) senza alcuna comparazione con altre realtà provinciali della Regione, data la particolare morfologia e la vaLAMEZIA TERME — Si è conclu-

sa, anche quest’anno, la tradizionale novena religiosa che, nel quartiere Bella di Lamezia Terme, si tiene ogni anno, per preparare e celebrare la solennità della Natività Beata Vergine Maria. I festeggiamenti civili, invece, sono partiti il primo settembre e si sono conclusi l’otto ed hanno riscontrato una numerosa partecipazione e coinvolto non solo la popolazione del quartiere, ma anche tutti coloro che, sia per devozione, sia per divertimento, sono accorsi in piazza Roma. Le serate di giorno 1 e 2 sono state interamente dedicate ai più piccoli, infatti, il comitato organizzatore della festa ha trasformato, per l’occasione, la piazza centrale del quartiere, prima in un campo da calcetto e poi in uno da mini-volley; giorno 3 si è tenuta la terza edizione della “sagra del dolce” che ha messo alla prova del palato della popolazione, molte e invitanti torte, preparate da abili signore del quartiere, ma solo tre di esse hanno ricevuto dei premi che sono stati ritirati ALTOMONTE — Oggi alle ore 20, nel-

la Piazza della Cattedrale gran finale della quinta edizione di “Di…Vino jazz 2008”. Rassegna che indaga l’affascinante mondo del jazz e le commistioni di culture e di stili che ne sono l’inesauribile ispirazione. La kermesse, guidata dal direttore artistico Francesco Gallavotti, si chiuderà con un omaggio alle più belle colonne sonore del cinema. In scena il concerto della “Gerardo Di Lella Big Band” in “Italian soundtracks & american standards”. La big band di Di Lella è una formazione di impostazione classica che guarda al futuro, tutta raccolta tra le dita del suo direttore, dall'originale gestualità, che riavvale di arrangiamenti firmati da Lino Quagliero e adattati dal band leader, per i diversi organici. Gerardo Di Lella, allievo del grande compositore Ennio Morricone, dal 1993 dirige proprie formazioni (dalla Big Band alla grande Orchestra) partecipando ad importanti festival inter-

rietà delle condizioni della zona esaminata con le peculiarità geo - sociali che inconfondibilmente la distinguono». «La legge 4 Febbraio 1926, n. 237, con l’introduzione della figura del podestà, sostituendo gli organi elettivi del Comune nei centri con popolazione non superiore ai 5.000 abitanti - aggiunge Caterina Pagano -, apportava un’autentica rivoluzione nel diritto amministrativo italiano. Al principio della rappresentanza elettiva degli organi comunali, della loro collegialità e pluralità, si sostituiva un’autorità singola, di nomina regia che, appunto perché singola e al di sopra dei partiti, doveva far cessare qualunque personalismo e la sua gestione doveva essere ispirata alla tutela degli interessi della collegialità». In quegli anni provincia di Catanzaro era caratterizzata da attività prevalentemente agricole o da piccole e poche industrie per la manipolazione dei prodotti agricoli, ad eccezione della città di Crotone che, sia pure ancora allo stato embrionale, si proponeva di diventare il centro industriale della Regione. Prima dell’avvento del fascismo, le relazioni tra i 154 Paesi che facevano parte della provincia erano quasi inesistenti: ogni centro comunicava con quello da cui

eventualmente dipendeva amministrativamente o, eccezionalmente, con quelli limitrofi, restando, quindi, isolato, alla mercè di poche famiglie che da tempo immemorabile si tramandavano il potere; le cariche amministrative, politiche, sanitarie o onorarie, quasi ovunque, venivano esercitate dalla stessa famiglia o gruppo di famiglie, reciprocamente imparentate. Generalmente le strutture sociali erano caratterizzate dalla presenza di due ceti: quello dominante dei cosiddetti galantuomini e quello dei contadini, ai quali si associavano pure gli artigiani, creando così ordinamenti simili a quelli feudali. I primi accentravano il potere e rimanevano, nel contempo, la classe politica ed economica del paese, i secondi ne erano, quasi sempre succubi. Le lotte personali per il predominio e l’accentramento del potere erano feroci: la classe dominante mirava in ogni modo a sottomettere il popolo, accordando favori a poche persone, ma senza mai mutare lo stato di subalternità. Ciò avveniva in maniera del tutto naturale, senza proteste e senza traumi manifesti, poiché la classe rurale, perennemente analfabeta, dipendeva economicamente dai primi. Un certo risveglio si registrò dopo la prima Guerra mondiale,

soprattutto perché i reduci, dopo la sofferta esperienza bellica, avevano acquistato, in seguito al sacrificio compiuto, una maggiore consapevolezza del proprio stato e dell’importanza del ruolo in una società civile. Ma i loro iniziali entusiasmi venivano a scemare man mano e i loro diritti relativi alla vita pubblica assumevano, ben presto, una benevola concessione dell’altrui arbitrio. La situazione non mutò neppure quando l’avvento di nuove strategie politiche alimentò nuove leve di potere che si affiancarono o si sostituirono a quelle tradizionali, mentre le persone coscienti cominciavano ad appartarsi disgustate da tali incresciose novità. Molti notabili, seppure non animati da alcuna fede fascista, finirono per aderire al Pnf e spesso anche con finalità estranee alle ideologie del partito. «Nei piccoli centri - spiega ancora Caterina Pagano - si era creato il partito del tale o del tal dei tali, e le lotte per il potere anziché attenuarsi degeneravano tra la famiglia che ambiva a dominare e quella dominante, con un alternarsi costante di denunce. Nessuno intendeva soccombere e la lotta intestina sembrava essere l’impegno principale della classe dominante, non animata, il più delle

volte, da vero senso dello Stato, da spirito di collaborazione e di organizzazione, con limitato senso di vedute, essendo vissuta, la maggior parte, in ambiti molto ristretti, col solo desiderio di non perdere quei privilegi da sempre goduti, senza alcun spreco di energie. In questo contesto, soprattutto nei piccoli centri, la popolazione veniva coinvolta, suo malgrado, nelle lotte tra fazioni, con spaccature a volte insanabili». Rare furono le amministrazioni comunali che dal 1926 fino alla mutata situazione politica nazionale, mantennero alla loro guida lo stesso o pochi podestà. In alcuniComuni dal 1926 al 1943, vi fu un numero considerevole di amministratori, come a Miglierina 14, a Jacurso 13, a Maierato 12. Dopo Settembre 1943, e cioè dopo la mutata situazione politica nazionale, alla guida delle amministrazioni comunali furono confermati molti di coloro i quali già detenevano il potere e ciò contrastava palesemente con le nuove norme per la scelta e l’individuazione della nuova classe dirigente. La scelta doveva cadere, infatti, su elementi di provata onestà perché nel governo degli enti locali potesse essere assicurata la migliore amministrazione della vita pubblica. Ma in molti casi non fu così.

LAMEZIA TERME Si è conclusa la tradizionale novena religiosa per preparare la celebrazione della Vergine

sempre un gran numero di persone, questa volta messo in scena dal gruppo “I Calabruzi”. Le serate di festa sono culminate l’8 settembre con il concerto, anch’esso molto partecipato, di una cover band dei Beatles. Per quanto riguarda le funzioni religiose, giorno otto la popolazione locale, ma non solo, si è ritrovata alle ore 19 in piazza per dare vita alla processione, ormai secolare, della statua della Nbv Maria, contornata da una grande fiaccolata e fuochi d’artificio al rientro della Madonna. Grande soddisfazione da parte del Comitato Giovanile Festa Madonna di Bella “orchestrato” egregiamente e sapientemente da Danilo De Sensi il quale ha tenuto a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito, sia economicamente, sia fisicamente, alla buona riuscita dei vari eventi che si sono succeduti durante questi otto giorni di festa e a rinnovare l’invito per il prossimo anno per una festa ormai entrata a pieni voti tra quelle più importanti presenti nel lametino.

Otto giorni di festa nel quartiere Bella

La sagra della torta

durante la serata finale dei festeggiamenti; la vera attrazione, però, è stata il profitteroles gigante, la cui preparazione ha visto impegnati dalle 14 alle 19 dello stesso giorno, il pasticcie-

re professionista Emilio Mazza e un gruppo di giovani volontari. Il profitteroles gigante, composto da oltre tremila bignè, cinquanta litri di panna e cinque Kg di cioccolato, è stato ap-

prezzato e gustato da tutti i presenti. Ha allietato la serata, il gruppo “Do Mi Sol” dell’associazione “Musica è”. I festeggiamenti sono proseguiti, poi, giorno 4, prima con i giochi popolari, organizzati e gestiti dal gruppo scout “Lamezia Terme 6” di Bella, e poi, in tarda serata, con la “sagra del cocomero” e con il gioco del karaoke, presentato dalla signorina Daniela Butera, che ha coinvolto non pochi presenti; giorno 5, invece, vi è stata la “sagra del morsello”, musicata da un gruppo di organetti e per chi avesse voluto vivere un po’ di avventura, ecco che sabato 6, la consueta “caccia al tesoro” per le vie del rione, ha rappresentato un momento di gioco, di divertimento e anche di sano agonismo. Giorno 7, come da tradizione, si è tenuta nel quartiere la “sagra delle penne all’arrabbiata”, accompagnata dallo spettacolo folkloristico, che richiama

ALTOMONTE Oggi alle ore 20, nella Piazza della Cattedrale gran finale della quinta edizione

Si conclude la rassegna Di..vino jazz

Gerardo di Lella big band

nazionali tra i quali: Cartagine, El Jem e Tabarka (Tunisia) Teano Jazz (Ce), Campobasso Jazz, Pomigliano Jazz (Na) Teatro Magellano (Rm), Mosciano S. Angelo (Te), Torrechiara (Pr), Villa Celimontana (Rm), Leuciana Festival (Ce), Sorrento Jazz (Na), Taormina Arte (Ct). Ha collaborato con musicisti di fama internazionale. Dal 2000 collabora stabilmente con Lino Quagliero (storico arrangiatore Rai) con il quale ha dato vita alla "Gerardo Di Lella Big Band/Lino Quagliero”. E' stato assistente di Gianni Ferrio al fianco di Johnny Dorelli. Ha composto musica espressamente per la Rai (Edizioni Raitrade). In occasione del "Premio Città di Recanati 2003" con la "Gerardo Di Lella pop orchestra" ha

accompagnato il cantante SoulBlues di fama mondiale Solomon Burke (autore della notissima "everybody needs somebody") in diretta su RadioRai curandone gli arrangiamenti. Per Noa, la nota cantante Israeliana, ha scritto arrangiamenti e diretto l'orchestra Scarlatti di Napoli accompagnata dal quartetto di Stefano Di Battista. In occasione del “VII Summit mondiale dei Premi Nobel per la pace”, tenutosi nella sala Protomoteca del Campidoglio di Roma, e che vedeva la partecipazione tra gli altri di: Peter Gabriel, Mikail Gorbachev, Al Baradai, Lech Walesa, ecc… ha accompagnato la violinista Coreana Jenny Bae. Per il pubblico torna, inoltre, “Ristorante in piazza”, serate gastronomiche a tema a base di piatti e pregiati vini locali che si svolgeranno nella suggestiva Piazza della Cattedrale prima e dopo i concerti. In una perfetta armonia di sensazioni sonore e sensoriali alla ricerca del “Suono del Gusto”.

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“Italiani... che commedia”, rassegna cinematografica fino a lunedì 6 ottobre a Castrovillari

E’ ancora festival del teatro a Catanzaro IL CARTELLONE

Presentazione del museo comunale virtuale oggi ad Amato

ALTOMONTE (Cs) - “Di.. vino in jazz 2008” Programma Di...vino in jazz, programma: oggi, ore 20.00, presso il centro storico Altomonte, Big Band diretta dal M. Gerardo Di Lella in “Italian Soundtracks & American standards”; 19 settembre,ore 21.00, presso il centro storico Longobucco, “Swing fratis in concerto". AMANTEA (Cs) - “La Grotta dei desideri” in tv “La Grotta dei Desideri”, l’evento di arte, moda e cultura organizzato dall’associazione culturale “Cp Produzioni”, arriva in televisione, con una serie di appuntamenti appositamente strutturati per permettere la più ampia copertura possibile, sia in termini di interesse che di telespettatori. L’emittente regionale Calabria tv proporrà la replica della serata lunedi 15 settembre alle ore 23.45 e domenica 21 settembre alle ore 10.00. Nei prossimi giorni “La Grotta dei Desideri” verrà veicolato anche sulla piattaforma Sky tramite l’emittente Play Tv 869 Sky, con i relativi orari che saranno consultabili sul sito www.playtvitalia.it. AMARONI (Cz) - “Presepi aperti” in allestimento Il Comune di Amaroni sta allestendo la manifestazione "presepi aperti" edizione 2008/2009, giunta all'VIII edizione. Info: 0961/913030 - 0961/913535. AMARONI (Cz) - Festa dell’Addolorata Festa dell'Addolorata 20 e 21 settembre. Sabato 20 settembre, dopo la S. Messa con i Vespri ore 17.00, processione eucaristica per le vie principali del paese; domenica 21 settembre, alle ore 17.00, la processione con la statua della Madonna e al rientro la S. messa. Il 20 settembre è prevista "La sagra tipica amaronese" animata da un gruppo folkoristico. AMATO (Cz) - Presentazione portale del museo Oggi, alle ore 21.00, in Amato presso l'anfiteatro Giovanni Paolo II, ci sarà la presentazione del portale "Museo virtuale del Comune d'Amato" sito ufficiale dell'ente, realizzato con i fondi della Regione Calabria. A fine presentazione saranno offerti prodotti tipici locali. ANOIA (Rc) - “Il ruolo degli Enti locali...” Il 15 settembre, alle ore 10.00, presso l’istituto comprensivo del Comune di Anoia, l’istituto ambientale regionale Onlus con il Comune di Anoia promuovono una conferenza dal titolo “Il ruolo degli enti locali nell’adesione al protocollo di Kyoto, risparmio energetico ed energie rinnovabili”, alla quale saranno presenti oltre numerosi cittadini, tutti gli amministratori locali per discutere ed informarsi sull'importante tema energetico, oggi divenuto priorità degli stati, compreso quello italiano. Saranno presenti: Fabio Martino (presidente dell’istituto ambientale regionale Onlus); Antonio Napoli (sindaco del comune di Anoia); Francesco Fazzello (responsabile servizio risparmio energetico della provincia di Reggio Calabria); Saverio Abate (consigliere ordine degli ingegneri della Provincia di Reggio Calabria); Victoria Koroliouk (amministratore unico della Cisnetcom srl); Roberto Perrone (presidente piccole e medie imprese nazionali dell’Unione comuni esperti europei). BADOLATO (Cz) - Festa del Partito Democratico Prima festa del partito Democratico il 19 e il 20 settembre 2008 a Badolato Marina, in Piazza Tropeano.Ci saranno giochi popolari, dibattiti politici e stands gastronomici. Chiusura della festa il 20 settembre alle ore 21.00 con il concerto del gruppo Parafonè. Info: 338/2839619. BADOLATO M. (Cz) - Festa dei Santi Angeli custodi 25/26/27/28 settembre, festa dei Santi Angeli custodi protettori della parrocchia di Badolato Marina. Programma religioso: 25/26/27 settembre: ore 17.30, triduo solenne; 25/27, esposizione del Santissimo Sacramento e recita della preghiera dei Vespri con riflessione; 28, celebrazione della Santa Messa con riflessione; domenica 28 settembre, ore 8.00, S. Messa; ore 10.30, S. Messa; ore 17.00, S. Messa cantata con panegirico di Don Eugenio Aiello; subito dopo processione con fiaccolata. Programma civile: venerdì 26 settembre, ore 21.00, la compagnia teatrale "Le tre torri" di Badolato M. presenta: "u vogghiu u vogghiu e hru vogghiu", commedia in due atti in vernacolo; sabato 27 settembre, ore 18.30, giochi popolari; ore 21.00, tributo live "in concerto" omaggio a Rino Gaetano; domenica 28 settembre, ore 20.00, giochi popolari; ore 21.00, orchestra "T. Campanella" dell'istituto comprensivo Badolato. Durante l'esibizione verrà effettuata l'estrazione dei biglietti vincenti; ore 22.30, spettacolo pirotecnico a cura della ditta Argirò. Durante le serate

funzioneranno stand gastronomici.

BRATTIRO’ (Vv) - Raduno fan club Nomadi Sabato 27 settembre, dalle ore 20.30 in poi, festa raduno "Fans club-Solo Nomadi" presso la piazza centrale. CASTIGLIONE C. (Cs) - Concerto degli Stadio Martedì 16 settembre, alle ore 21, i riflettori dell’Anfiteatro Mia Martini si accenderanno per l’ultimo concerto del tour estivo degli Stadio che ha fatto tappa in oltre 30 località di tutta Italia. La band festeggia i 25 anni di attività con una raccolta di 51 grandi successi, contenuti in tre dischi tematici pubblicati dalla Capitol/Emi Music. CASTROVILLARI (Cs) - “Italiani... che commedia” Cinema in città nel segno della Commedia all’italiana. La rassegna cinematografica “Italiani… che commedia!” , con ingresso gratuito, è a cura della Mediateca e della Biblioteca “Umberto Caldora” e andrà avantisino al 6 di ottobre con sei films, grazie al patrocinio dell’Amministrazione comunale - assessorato alla Cultura. Nel Cortile di Palazzo Cappelli il 15 settembre, sempre nello stesso Cortile, luogo della Rassegna, sarà la volta di “Una vita difficile” di Dino Risi, mentre lunedì 22 settembre verrà proiettato ”Il sorpasso” dello stesso cineasta. Il 29 settembre sarà proposto “Divorzio all’italiana” di Pietro Germi e lunedì 6 ottobre “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola chiuderà la rassegna che si prefigge di rivisitare la cosiddetta “commedia all’italiana”, genere cinematografico sorto negli anni ’50 del Novecento e sviluppatosi nei successivi anni '60 e '70, mietendo tanto successo ed interesse che si incontra ancora oggi.

miera. L'esposizione è curata da Alberto Fiz ed è organizzata in collaborazione con la fondazione Mimmo Rotella.

CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama di Catanzaro per la stagione 2008-2009 è stato definito nel dettaglio. Programma: fino al 20 ottobre 2008 campagna nuovi abbonamenti “generali”; fino al 28 novembre 2008 campagna nuovi abbonamenti “prosa”; dal 20 ottobre al 7 novembre campagna abbonamenti “jazz”; dal 20 ottobre al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; dal 20 ottobre al 7 novembre 2008, campagna abbonamenti Ateneo (riservato agli iscritti delle Università, dell’Accademia Belle Arti e del Conservatorio musicale); dal 20 ottobre al 20 novembre 2008 campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”. CATANZARO - Festa dell’Esaltazione della Croce Fino a oggisi svolgerà, organizzata dalla comunità della parrocchia Santa Croce di Catanzaro e dalla comunità dei Padri Minimi di San Francesco di Paola guidata dal parroco padre Gregorio Colatorti nel quartiere Pontepiccolo, la festa dell’Esaltazione della Croce titolare della chiesa. Il Consiglio Pastorale parrocchiale, ha reso noto il programma dei festeggiamenti: oggidopo le messe della mattina, alle ore 17.30 si snoderà per le vie del quartiere la processione del Santo Crocifisso che partirà dalla cappella di San Francesco di Paola. Al termine del momento di fede, in parrocchia, ci sarà una solenne celebrazione eucaristica. Le celebrazioni saranno animate dalla Corale Polifonica San Francesco di Paola. A corona della festa liturgica sono previste manifestazioni civili.

CASTROVILLARI (Cs) - Manifestazioni estive A Castrovillari sono in corso i festeggiamenti in onore della Madonna della Pietà che proseguiranno fino a oggi. Programma: oggi nel Protoconvento, la finale di Miss Golden Girl nella quale prenderà vita anche un’interes- CATANZARO - “Settembre in festa” sante serata di moda e spettacolo. CATANZARO - Ministero della difesa, concorso Il Ministero della difesa, con Gu 4° serie speciale n° 70 del 9 settembre, ha indetto un concorso pubblico, per titoli, mirato all'arruolamento di numero 12.000 (dodicimila) volontari in Ferma Prefissata di 1 anno nell’Esercito Italiano. Possono partecipare al concorso i giovani sia di sesso femminile sia di sesso maschile di età compresa tra i 18 e i 25 anni, ed in possesso del diploma d’istruzione secondaria di primo grado. Inoltre i candidati devono avere un’altezza di 1,61 m per le donne e 1,65 m per gli uomini. La domanda di arruolamento (su apposito modulo) potrà essere presentata ad un qualunque distretto militare ovvero il più vicino alla propria città. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al distretto militare di Catanzaro (via Luigi Pascali n° 40 tel 0961/744661743691) o ai nuclei informazioni per il pubblico (Nip) di Reggio Calabria (via Filippini n° 50 tel. 0965/362607- 362322) e di Cosenza (via Bendicendi tel. 0984/25092), oppure consultare il sito internet www.esercito.difesa.it. CATANZARO - Concorso pubblico Il Ministero della difesa, con Gu 4° serie speciale n° 70 del 9 settembre, ha indetto un concorso pubblico, per titoli, mirato all'arruolamento di numero 3.570 (tremilacinquecentosettanta) Volontari in Ferma Prefissata di 4 anni nell’Esercito Italiano. Possono partecipare al concorso i vfp1 incorporati con il 1° e 2° blocco 2008 nonché i vfp1 in servizio (anche se precedentemente congedati per fine ferma prefissata di un anno), in rafferma o in congedo per fine ferma, incorporati con il 1° e 2° blocco 2007, nonché con il 1°,2° e 3° blocco 2006, e con il 1°, 2° e 3° blocco 2005, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 4ª serie speciale. La domanda di arruolamento (su apposito modulo) potrà essere presentata ad un qualunque distretto militare ovvero il più vicino alla propria città. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al distretto militare di Catanzaro (via Luigi Pascali n° 40 tel. 0961/744661- 743691) o ai nuclei informazioni per il pubblico (Nip) di Reggio Calabria (via Filippini n° 50 tel. 0965/362607- 362322) e di Cosenza (via Bendicendi tel. 0984/25092), oppure consultare il sito internt www.esercito.difesa.it.

CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Fino a domenica 28 settembre 2008, presso il museo Marca, esposizione delle opere di Mimmo Rotella su la-

L'Associazione "Sacro Cuore", di concerto con la Regione Calabria e il Comune di Catanzaro assessorato al Turismo, organizza "Settembre in Festa" che si terrà nel quartiere Mater Domini, quattro giorni di eventi fino a oggi prossimi. Di seguito il programma dei festeggiamenti. Oggi, alle ore 21.00, la Compagnia teatrale 'A Trambia presenta "'U cortila d'a pacia" per la regìa di Aldo Conforto. CATANZARO - “Per l’occupazione femminile...” È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, n.175 del 28 luglio 2008, il provvedimento con il quale il Comitato nazionale di parità e pari opportunità nel lavoro ha formulato per il 2008 il “Programma-obiettivo per la promozione dell’occupazione femminile, per il superamento delle disparità salariali e nei percorsi di carriera, per il consolidamento di imprese femminili, per la creazione di progetti integrati di rete”. I soggetti finanziabili sono i datori di lavoro pubblici e privati, le cooperative e i loro consorzi, i centri di formazione professionale accreditati, le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, le associazioni. L’ufficio della consigliera regionale di Parità, ha attivato, nello specifico, uno sportello informativo presso la propria sede di Catanzaro, via Gioacchino da Fiore 86. Lo sportello sarà aperto ogni lunedì dalle ore 10 alle ore 12. CATANZARO - “St.art”, festival di teatro Presentato, presso il Complesso Monumentale San Giovanni, lo “St.art ” festival di teatro - Edizione Straordinaria - Città di Catanzaro. Il festival che si articolerà in quattro giornate di spettacoli, nei giorni oggi e il 18 settembre, dalle ore 20.30 presso il chiostro del Complesso Monumentale San Giovanni, ospiterà un’importante sezione dedicata al teatro danza e teatro fisico circense. I seminari di queste importanti discipline artistiche si terranno fino al 18 settembre. Personalità riconosciute in campo internazionale, quali Marta Ruiz proveniente da Bogotà, e l’artista italiana Momo, saranno tra i protagonisti della rassegna. Programma: fino al 18 settembre 2008, presso il Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro, dalle ore 20.30 in poi.Dal 16 al 18 settembre, stage di Circo Teatro Urbano “Alla conquista dei barili”, laboratorio intensivo di Nouveau Cirque e Teatro di strada itinerante, spettacoli eventi. Oggi, teatro dalle 20.30 spettacolo “Su ogni pallottola un nome” (Catanzaro). Il 18 settembre, teatro circense, spettacolo: Lenz - La scimmia di Goethe. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico: 0961.743912; oppure scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica czstartfest@alice.it; o ancora consultare i siti internet www.confineincerto.it/start.html www.edizionestraordinaria.eu.

34 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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“U cortila da pacia”, commedia in vernacolo calabrese in programma nella Città dei Tre Colli

Attesa per “La Notte Piccante” a Catanzaro IL CARTELLONE

Master di perfezionamento canoro nella città capoluogo di regione

CATANZARO - Manifestazioni Zarapoti Il comitato Festa S. Maria di Zarapoti di S. Maria di Catanzaro organizza una serie di manifestazioni per la festa patronale di oggi. Programma festeggiamenti: alle ore 21.30, serata di cabaret con Salvatore Gisonna Tempisti dei Sogni. CATANZARO - Festa di Santa Croce L’associazione Cometa con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro organizza la nona edizione della festa di Santa Croce del quartiere Pontepiccolo. Quest’anno sono previste le seguenti manifestazioni: torneo di tressette presso i locali del Centro Sociale Vinicio Caliò Pontepiccolo; oggi ore 20.00, sagra delle penne all’arrabbiata e della salsiccia, ore 21.30 premiazione dei vincitori del torneo di tressette e della Corrida e a seguire esibizione de”I contro Tempo live Cover Laura Pausini”. Tutti coloro che vorranno iscriversi alla corrida possono contattare il n° telefonico 338/8160341.

CATANZARO - Festa della Madonna della Pietà L'associazione culturale “Il Fondaco” organizzaoggi, la festa della Madonna della Pietà. Programma religioso: oggi, ore 16.30, processione, con partenza dalla Chiesa di San Giuseppe (Piano casa), della statua della Madonna della Pietà per le vie del quartiere accompagnata dalla banda musicale “Tiriolo dei due mari”; ore 18.30, ss.ma Messa solenne animata dalla corale “Mater Redemptionis” e presieduta da Se Rev.ma Mons. Antonio Ciliberti; ore 19.30, inaugurazione chiesa della Pietà. Programma civile: oggi,ore 9.30, giochi dei bambini e caccia al tesoro; ore 21.00, gran concerto bandistico “Tiriolo dei due mari”; ore 24.00, spettacolo pirotecnico. CATANZARO - “U cortila da pacia”, commedia Continua il successo della commedia in vernacolo “U Cortila da pacia” e di tutto il cast della compagnia teatrale catanzarese “A Trambia”. Dopo l’impegno sul territorio regionale, la compagnia è ora impegnata a mettere in scena “U Cortila da pacia” nei quartieri del catanzarese, in occasione delle diverse feste e degli appuntamenti che i vari comitati di quartiere hanno pensato di organizzare. Nel mese di settembre, oggi, a Mater Domini, il 19, a Siano, il 28, a Samà e il 4 ottobre, a Cavita. CATANZARO - Cover band Laura Pausini I Resta In Ascolto Live - CoverBand Laura Pausini, suoneranno oggi, con inizio alle 21.30, in piazza, a Pontepiccolo. CATANZARO - Nuovi orari Amc Dal 15 di settembre entra in vigore l’orario invernale delle corse di trasporto pubblico urbano, elaborato sulla base di un programma di esercizio rivisitato rispetto a quello dello scorso anno. CATANZARO - Polizia per la tutela dei giovani Il Questore di Catanzaro, dott. Arturo De Felice, ha predisposto per lunedì 15 settembre, data di inizio del nuovo anno scolastico, specifici servizi di Polizia per la tutela dei giovani. Per il loro primo giorno di scuola gli alunni troveranno, in coincidenza con gli orari d’ingresso e di uscita, uomini e donne in divisa a monitorare sulla “popolazione studentesca” per garantire la regolare ripresa delle attività didattiche. CATANZARO - Apertura nuovo anno scolastico La scuola secondaria statale di I grado "V. Vivaldi" Catanzaro Lido invita, lunedì 15 settembre, alla cerimonia d'apertura dell'anno scolastico 2008/2009. Programma della manifestazione: ore 8.00, raduno genitori ed alunni nel cortile della scuola; saluto del dirigente scolastico Vitaliano Rotundo; interventi autorità convenute; alzabandiera ed esecuzione dell'inno nazionale a cura degli alunni dell'istituzione scolastica; inizio lezioni ed attività didattiche. CATANZARO - Apertura scuola, cerimonia Suonerà lunedì 15 settembre la campanella per gli studenti calabresi. Il ritorno fra i banchi è, come sempre, un momento importante per i ragazzi e per le famiglie che si preparano a vivere un nuovo anno scolastico ricco di iniziative culturali e formative, ma anche di novità sostanziali come la reintroduzione dei voti in pagella alla scuola primaria e alla media inferiore e del voto di condotta. Tutto il personale docente e Ata della scuola media “Casalinuovo” di rione Fortuna, a Catanzaro, su espressa richiesta del dirigente scolastico Con-

cetta Carrozza, si prepara a vivere il primo giorno di scuola con una serie di iniziative rivolte, in particolare, ai ragazzi della prima classe. Un momento di festosa accoglienza per rendere meno traumatico l’addio alla scuola primaria. Sono 120 gli alunni che per la prima volta siederanno tra i banchi della scuola secondaria di I grado e tutti lo faranno indossando l’uniforme, così come già avveniva nella scuola elementare di provenienza. All’iniziativa, che si terrà alle 8.30 nell’aula magna dell’edificio di via Stretto antico, parteciperanno anche l’assessore comunale alla Pubblica istruzione Danilo Gatto, l’assessore comunale al Decentramento Tommasina Lucchetti e l’ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione Domenico Torchia. CATANZARO - Magna Graecia, prove di ammissione Si svolgeranno rispettivamente nei giorni 16 e 18 settembre presso l'edificio didattico di Via San Brunone di Colonia a Catanzaro le prove concorsuali di ammissione ai corsi di laurea triennale in Biotecnologie e in Scienze Motorie dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. Per quanto riguarda il corso di laurea in Biotecnologie (75 posti disponibili) le domande pervenute per la partecipazione al concorso di ammissione (martedì 16 settembre, dalle ore 11 alle ore 13) sono quasi 200, mentre per il corso di laurea in Scienze Motorie (230 posti disponibili) le domande pervenute per la partecipazione alla prova concorsuale (giovedì 18 settembre, dalle ore 11 alle ore 13) sono più di 400. I partecipanti ad entrambi i concorsi di ammissione verranno suddivisi nelle aule per data di nascita: per consultare le suddivisioni per aule dei candidati è possibile cliccare la sezione "Concorsi di ammissione" della home page del sito internet dell’Università Magna Graecia, all’indirizzo www.unicz.it. I candidati, muniti di un valido documento di riconoscimento, dovranno presentarsi nel giorno della rispettiva prova di ammissione alle ore 8 e non oltre le ore 10 presso la sede d’esame indicata per la necessaria identificazione. La prova di ammissione consisterà nella soluzione di 80 quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta esatta tra le cinque indicate, su argomenti di: cultura generale e ragionamento logico; biologia, chimica, fisica e matematica. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet dell’Ateneo oppure chiamare il numero verde 800453444. CATANZARO - Raccolta di sangue Il 17 settembre, Palazzo de Nobili ospiterà una giornata di solidarietà attraverso una raccolta di sangue. L’iniziativa è dell’Avis comunale. I prelievi verranno effettuati, dalle ore 8.00 alle 12.00, da personale medico e paramedico autorizzato dal centro trasfusionale dell’Ao “Pugliese” ed a ogni donatore verranno consegnate le analisi previste dalla legge. CATANZARO - Attività Fiamma Tricolore Tra le iniziative della Fiamma Tricolore che saranno riprese si segnala la ripresa, dopo una breve pausa estiva, l’attività del dipartimento Cultura e Formazione della Segreteria Provinciale della Fiamma Tricolore, guidata dall’avv. Pino Napoleone, con l’appuntamento previsto per il 18 settembre alle ore 18.00, sempre presso la sede di via Case Arse, con un argomento legato alla stretta attualità e dal titolo “Olimpidi sì: e adesso…? - Fu vera gloria … o solo battaglia del grano ?”, una lucida analisi sul dopo-Olimpiadi nel Gulag cinese del professor Vittorio Gigliotti. CATANZARO - Atmosfera disco tour 2008 Atmosfera disco tour 2008 con Kan dj, Piero Costa, Valentina, Fabiola, Matteo saranno: 19 settembre, venerdì night in the Plaza Siano; 20 settembre, sabato "La notte piccante" a Catanzaro;27 settembre, sabato, tornano a casa overture Atmosfera discoteca. CATANZARO - “Terza nel sociale”, programma Programma degli eventi della “Terza nel Sociale”: Viaggio nel sociale, prima edizione mostra d’arte: “Percorsi di vita nella creatività”. 19 settembre, ore 21.00, a S. Maria di Catanzaro, in Piazza Procopio il Teatro Hercules commedia in vernacolo “Pilu e contropilu” di Piero Procopio. Operatori di prevenzione in strada coop. soc. Zarapoti “Prevenzione droga e alcol” ente nazionale sordi sez. prov. Catanzaro. Maurizio Scarpa Mimmo Clown “La pallina rossa” a Catanzaro Sala – Teatro Hercules; sagra del morzello e canti popolari associazione di volontariato l’Alveare Apcat associazione provinciale dei club degli alcolisti in trattamento via Armando Fares (Lucrezia della Valle), musica e cabaret con Maurizio Bruni operatori di prevenzione in strada Coop. Soc. Zarapoti Lab. di riciclo creativo a cura del centro polivalente per i giovani a Signorello, musica e karoke con Rosanna e Ilaria Banca del Tempo over ‘65 associazione di scambio gratuito di servizi Cava, musica con “I viaggiando in musica” la fabbrica dei sogni scuola di spettacolo per ragazzi diversamente abili S. Janni; gruppo folk “I Strinari”

città di Catanzaro, sagra delle penne all’arrabiata Uoc Sert Soverato azienda sanitaria provinciale Alli commedia in vernacolo Atrj di Roccella Jonica “nta casa e don Rafeli”; sagra delle crespelle Avis associazione italiana volontari sangue Siano; sagra salsiccia e patate Apcat associazione provinciale dei club degli alcolisti in trattamento Germaneto; Nando e il suo cabaret Apcat associazione provinciale dei club degli alcolisti in trattamento.

CATANZARO - Master canoro La Sound Music, in collaborazione con l'Academy Italian Music, organizza il master di perfezionamento canoro con Michele Fischietti, vocal coach di Xfactor che si terrà nella città di Catanzaro il19 settembre.Per iscrizioni e informazioni contattare il numero telefonico 328/2971162. L' organizzazione è curata da Francesco Davoli. CATANZARO - Presentazione FieraSL Venerdì 19 settembre alle ore 16.00 presso la sala Convegni di Confindustria Catanzaro (in via Eroi 1799, 23) avrà luogo la presentazione della FieraSL: la prima fiera virtuale dedicata ai prodotti e servizi dell’area mediterranea. Tale manifestazione, che debutterà su Second Life il 31 ottobre 2008, sarà un evento internazionale e strategico per le aziende selezionate che potranno così incontrare i buyers dei mercati mondiali per promuovere i loro prodotti in una dimensione globale. Tra le innovazioni di questa originale esplorazione nel mondo virtuale ci saranno anche eventi ed incontri culturali, artistici e didattici nell’area espositiva dell'Isola dedicata alla FieraSL. Le iscrizioni per la partecipazione dovranno pervenire entro il 25 settembre contattando gli uffici di Confindustria Catanzaro (tel. 0961 507840). Per maggiori informazioni www.fieresl.eu oppure www.confindustria.cz.it. CATANZARO - Rassegna cinematografica E' stata inquadrata nella "Notte Rossa" di Catanzaro la terza edizione della rassegna cinematografica curata dall'Associazione Culturale Freezone e dedicata quest'anno al rapporto tra la settima arte e il jazz. Per il 19 e 20 settembre gli organizzatori hanno selezionato 4 pellicole per riscoprire attraverso le immagini satinate (occhio all'irresistibile bianco e nero di "Let's Get Lost", realizzato dal fotografo di moda Bruce Weber su Chet Baker, mito della sua gioventù), alcuni delle icone della storia del jazz, che paradossalmente, spesso si sono trovati a suonare una musica romantica, quasi come se si dovessero proteggere rispetto alle vite disperate che gli appartennero nel mondo, quasi ostile che li circondava.

CATANZARO - Armonie d’arte festival Armonie d'arte festival, direttore artistico Chiara Giordano, presso il parco archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, Le Castella Crotone, complesso monumentale S. Giovanni Catanzaro, luglio- settembre 2008. Programma: presso il complesso S. Giovanni a Catanzaro venerdì 19 settembre 2008, alle ore 21.00, Il sorriso e la poesia. Nel 150° anniversario della nascita di Eduardo Scarpetta omaggio di Mariano Rigillo al pianoforte Maria Sbeglia produzione di Armonie d'arte; giorno 26 settembre 2008, alle ore 21.00, presso il complesso S. Giovanni, Una donna per sempre. Nel 100° anniversario della nascita omaggio ad Anna Magnani. Interventi e testimonianze di noti critici e di personaggi che hanno conosciuto o lavorato con la Magnani. CATANZARO - “La Notte Piccante” Ritorna la magia de “La Notte Piccante”. Il prossimo 20 settembre il centro storico di Catanzaro tornerà nuovamente ad animarsi con stand, shopping no stop ed eventi culturali e musicali. La manifestazione realizzata dall’Assessorato al Turismo del Comune, guidato da Roberto Talarico, nella scorsa edizione calamitò il favore di duecentomila visitatori. E quest’anno, visto il successo ottenuto e il ritorno mediatico, si prevede, addirittura, un afflusso maggiore. Prendendo spunto dalle tonalità e specificità locali, la kermesse avrà come filo conduttore il colore rosso tipico e identificativo della tradizione catanzarese nel suo complesso, ed enogastronomico in particolare, i cui massimi rappresentanti saranno ancora una volta il peperoncino, “u morzeddhu” ed il buon vino locale. La Notte Piccante vivacizzerà tutti i “vichi” e le piazze del centro storico cittadino arroccato sugli storici tre colli. La Dea del peperoncino è pronta a svolazzare sui catanzaresi e su tutti coloro invaderanno gioiosamente Catanzaro. “Agli altri piace Bianca… a noi piace Piccante” questo lo slogan della prima festa più cult della Calabria. “Sei bellissima”, invece, quello che quest’anno promuoverà la nuova edizione de “La Notte Piccante”.

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Un seminario di formazione culturale e politica in programma nella Città dei Tre Colli

“Non ti pago”, commedia a Catanzaro IL CARTELLONE

Parte con “Il Barbiere di Siviglia” la nuova stagione teatrale del Politeama

CATANZARO - “Premio note piccanti” La Sound Music di Francesco Davoli in collaborazione con L'Academy Italian Music e con il patrocinio del Comune di Catanzaro, organizzano il concorso canoro "Premio Note Piccanti" che si terrà nel centro storico di Catanzaro nella giornata di sabato 20 settembre 2008 in occasione della notte piccante. Le iscrizioni per partecipare sono gratuite e la giuria sarà composta da noti produttori discografici nonchè da esperti del settore. La direzione artistica è curata da Francesco Davoli. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero telefonico di seguito riportato: 328/2971162. CATANZARO - Dibattito sul Medio Oriente Riprende, dopo una breve pausa estiva, l’attività in sede del dipartimento Cultura e Formazione della Segreteria Provinciale della Fiamma Tricolore, guidata dall’avv. Pino Napoleone, con l’appuntamento previsto per giovedì 20 settembre alle ore 18.00, presso la sede di via Case Arse, con un argomento legato alle ControConferenze – seminari di Storia e Cultura - de “L’Altra Storia”, tenute a cura dello storico Vittorio Gigliotti, dall’esauriente titolo “Medio Oriente e conflitto Israelo-Palestinese: alle radici dell’odio!” col quale Vittorio Gigliotti tratteggerà, nell’originale e magistrale modo ormai a noi tutti noto, la storia e le vicende che portarono due popoli, che in epoca lontanissima vivevano fianco a fianco, ad una guerra lunghissima quanto cruenta, tesa ad affermare il diritto di esistere e di occupare i territori degli avi. CATANZARO - “Ritorno a San Luca”, libro Giovedì 25 settembre, alle ore 10.30, presso i locali dell’auditorium Scopelliti in viale Crotone a Catanzaro Lido, l'Istituto di istruzione superiore "Enrico Fermi", l'osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti, con il patrocinio della Provincia di Catanzaro presentano il libro: "Ritorno a San Luca" di Filippo Veltri e Diego Minuti. Saluti Raffaele Folino, dirigente scolastico dell'istituto di istruzione superiore Fermi; introduzione di Filippo Veltri, responsabile Ansa Calabria e autore del libro; intervengono: Rosario Olivo, sindaco di Catanzaro; Wanda Ferro, presidente Provincia di Catanzaro; Carlo Mellea, presidente dell'Osservatorio; Tommaso Chiodo, direttivo regionale Cgil; Alberto Cisterna, magistrato; Marisa Manzini, della Dda di Catanzaro; avv. Caterina Salerno; Giuseppe Lumia, già presidente della Commissione parlamentare Antimafia. Dibattito con gli studenti. CATANZARO - Seminario di formazione politica L’Area culturale “La ragione e il tempo" associazione di aderenti e simpatizzanti del partito Democratico Catanzaro organizza il seminario di formazione culturale e politica. Coordinatore: Carlo Scalfaro. Primo ciclo: Stato e diritto. Dal “Principe” di Machiavelli allo “Stato assoluto” di Hegel. Docente: Alberto Scerbo, prof. di filosofia del diritto dell’Università “Magna Graecia”, sabato 27 settembre, alle ore 17.00, presso la sala dei concerti, Comune di Catanzaro. Il liberalismo. Docente: Maria Luisa Sarpi, prof.ssa di storia e filosofia, sabato 11 ottobre. Il socialismo tra utopia e scienza. Docente: Armando Vitale, preside del liceo classico “P.Galluppi”, sabato 25 ottobre. La dottrina sociale cristiana. Docente: Rosario Chiriano, avvocato, già presidente del

consiglio regionale della Calabria, sabato 8 novembre. La moderna sociologia politica. Docente: in attesa di conferma, sabato 22 novembre. Secondo ciclo: Stato e mercato. Scuola, stato e società alle origini dell’Unità d’Italia. Docente: Antonio Gioia, professore di storia, sabato 6 dicembre. Giovanni Giolitti e lo Stato moderno. Docente: Carlo Scalfaro, coordinatore del seminario, già segretario regionale Cgil, sabato 20 dicembre. L’idea di Stato in Antonio Gramsci. Docente: Armando Vitale, preside del liceo classico “P. Galluppi”, sabato 10 gennaio 2009.Luigi Sturzo e la concezione dello Stato nel pensiero cattolico. Docente: Rosario Chiriano, avvocato, già presidente del consiglio regionale della Calabria, sabato 24 gennaio 2009. I Costituenti. La genesi della Costituzione della Repubblica Italiana. Docente: Luigi Ciambrone, avvocato e esperto di diritto costituzionale, sabato 7 febbraio 2009. Dal Mec alla Ue. L’Europa nel mercato globale. Docente: Vincenzo Falcone, sottosegretario della presidenza della giunta regionale, già segretario generale del comitato delle Regioni della Unione Europea, sabato 21 febbraio 2009. Terzo ciclo: Il governo del territorio. L’intervento straordinario nel Mezzogiorno. Docente: Carlo Scalfaro, coordinatore del seminario, già segretario regionale Cgil, sabato 7 marzo 2009. Il regionalismo in Calabria, tra speranze e realtà. Docente: Tommaso Rossi, già consigliere regionale e parlamentare europeo, sabato 21 marzo 2009.Paese e paesaggio in Calabria. Docente: Vito Teti, professore ordinario di etnologia all'Università della Calabria, sabato 4 aprile 2009. I Patti Territoriali. Il pensiero e le problematiche dello sviluppo autogestito. Docente: Paolo Abramo, presidente Unioncamere della Calabria, sabato 18 aprile 2009. Autonomia e federalismo fiscale. Docente: Agazio Loiero, presidente della giunta regionale della Calabria, sabato 9 maggio 2009. Il governo della comunità locale tra realtà e progetto. L’esperienza di Catanzaro. Docente: Rosario Olivo, sindaco di Catanzaro, sabato 23 maggio 2009. A conclusione dei cicli è prevista una lezione di “Teoria della Comunicazione”.

CATANZARO - Non ti pago, la commedia La Compagnia teatrale "Vecchi Giovani" di Catanzaro presenta lo spettacolo dal titolo “Non ti pago!”. Si tratta di una commedia di Eduardo De Filippo. Una commedia in tre atti modernizzata nel testocon la regia di Maurizio Chiefalo. Programma: sabato 27 settembre 2008 loc. Corvo Catanzaro. Inizio spettacolo ore 21.30. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama 2008/2009: 23/25 ottobre, Il Barbiere di Siviglia. Nuovo allestimento fondazione Politeama Catanzaro, regia Mimmo Calopresti con la partecipazione di Nino Frassica; 7 novembre, Cristina Zavelloni Quartet - Idea. Una proposta musicale carica di energia incentrata sul jazz; 8 novembre, Danilo Perez Trio - special guest Lee Konitz al sax; 15 novembre, Messa da Requiem per soli cori e orchestra. Roma Sinfonietta Orchetsra diretta da Francesco Lanzillotta e nuovo coro lirico sinfonico romano diretto da Stefano Cucci; 29/30 novembre, Il letto ovale di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 di-

cembre, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Los how è accompagnato da un orchetsra tutta al femminile; 1 gennaio, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio, Il giorno della Tartaruga - commedia musicale di Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia;6 marzo - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo - Mare notrum. Concerto del trio Poaolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

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Proseguono fino al 23 settembre le iniziative del programma “Ci facciamo in 4 per l’estate” a Cosenza

“Peperoncino festival” a Diamante IL CARTELLONE

Motoraduno nazionale il 27 e il 28 settembre a Cinquefrondi

CATANZARO - Magna Graecia, bando di concorso E’ stato pubblicato il bando di concorso per l’ ammissione alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università Magna Graecia di Catanzaro per l’anno accademico 2008/2009. I posti disponibili sono 180. Il concorso si svolgerà, come su tutto il territorio nazionale, il 29 ottobre 2008. A Catanzaro la prova concorsuale si terrà presso la sede della facoltà di Giurisprudenza dell’Università Magna Graecia. Al concorso sono ammessi coloro i quali hanno conseguito il diploma di laurea in Giurisprudenza secondo il vecchio ordinamento e coloro che hanno conseguito la laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza secondo il nuovo ordinamento in data anteriore al 29 ottobre 2008. I candidati non ancora in possesso del prescritto titolo accademico alla data di scadenza della presentazione della domanda di ammissione potranno presentare istanza di partecipazione con riserva, purché conseguano la Laurea in Giurisprudenza in data anteriore a quella della prova di ammissione. La Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali ha una durata biennale ed è articolata in un anno comune ed in un anno specialistico ripartito in due indirizzi: giudiziario-forense e notarile. La domanda di partecipazione per l’ammissione, scaricabile dal sito dell'Ateneo all'indirizzo www.unicz.it, dovrà essere consegnata o inviata, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o con corriere, entro e non oltre il 6 ottobre 2008, al seguente indirizzo: Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro – Ufficio Protocollo – Viale Europa – Campus Universitario di Germaneto – 88100 Catanzaro. Sulla busta dovrà inoltre essere indicato: Domanda di partecipazione al Concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali - a.a. 2008/09.

CATANZARO - Concerto Vinicio Capossela Concerto esclusivo di Vinicio Capossela al Politeama di Catanzaroil 22 novembre novembre 2008, per la sua unica data fra Calabria e Sicilia confermata al momento. L’evento rientra fra gli spettacoli fuori abbonamento e le prevendite inizieranno alla fine di settembre. CATANZARO - “Delirio tour” con Beppe Grillo "Delirio Tour", il nuovo esilarante spettacolo di Beppe Grillo in programma il 10 dicembre alle ore 21.15 al Palacorvo di Catanzaro. Informazioni: 0968/441888 - www.ruggeropegna.it. CELICO (Cs) - Esibizione artista Wess L'agenzia Donlisa music di Mario e Donatello Fiorentino management, presenta oggi, a Manneto di Celico l'esibizione dell'artista Wess, alle ore 22.00. Per ulteriori informazioni contattare i numeri: 347/3064747 - 393/0903181. CINQUEFRONDI (Rc) - Motoraduno nazionale Il 27 e 28 settembre, 1° Motoraduno nazionale "Città di Cinquefrondi", una manifestazione che è giunta al 5° anno con un crescendo di pubblico e di motociclisti provenienti da tutta la Regione e dalle regioni limitrofe. Ciò che caratte-

rizza il M.R. è lo spettacolo del sabato sera con la presenza quest'anno del cabarettista Claudio Batta (Zelig e Belli Dentro), la presenza delle Miss Motors dell'Agenzia Royal Communications, la cena a base di salsiccia e fagioli offerta a tutti i motociclisti iscritti, la musica dal vivo dei "MercedesBand" e il pranzo della Domenica strettamente casereccio cucinato dalle sapienti mani delle donne dell'Associazione "Pro Busale".

COSENZA - “Fattoria aperte in Sila” Torna l’iniziativa patrocinata dalla Provincia di Cosenza, “Fattorie aperte in Sila”, giunta alla sua terza edizione. Quest’anno le fattorie rimarranno aperte ogni sabato e domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.00 fino al 28 settembre e, su prenotazione, dal lunedì al venerdì, dall'alba al tramonto. COSENZA - “Ci facciamo in 4 per l’estate” Più di 60 spettacoli dislocati su tutto il territorio cittadino, dal centro storico alla città nuova, alle frazioni. E' il cartellone di "Ci facciamo in 4 per l'estate", promosso dall'assessorato allo Spettacolo di Palazzo dei Bruzi insieme alle quattro circoscrizioni per il periodo che va fino al 23 settembre. COSENZA - Peperoncino festival Tanta comicità, profumi e sapori piccanti. Questo promette la sedicesima edizione del Peperoncino Festival in programma a Diamante, in provincia di Cosenza, fino a oggi. Come sempre tutto si svolgerà all’aperto senza biglietto d’ingresso. Per cinque giorni la città sarà letteralmente invasa dal popolo dei «peperoncinomani» che, nonostante la crisi, arriveranno numerosi da ogni parte d’Italia e anche dall’estero. Le previsioni parlano di centocinquantamila presenze nelle cinque giornate. L’Amministrazione comunale, in questi giorni, è alle prese con i problemi logistici. Parcheggi, navette e servizi sono gli argomenti delle riunioni operative. L’Accademia del peperoncino definisce gli ultimi dettagli di un programma che anche quest’anno si preannuncia ricco di novità. Tutto come sempre sarà ispirato dal sottotitolo del festival che parla di «arte, cultura e gastronomia in salsa piccante». Negli stand leccornie piccanti vecchie e nuove in arrivo da tutta Italia. Dal Messico dieci aziende con le loro specialità. Dall’Inghilterra piante e varietà di peperoncini con Jim Buckland il « patron » della «Chili fiesta» che si fa a Chichester. A lui sarà dedicata la serata di sabato col «gemellaggio piccante». Ospite d’onore S.E. Edward Chaplin, console britannico a Roma. Record di mostre, otto in tutto. E in più un’istallazione nella piazza principale, «Le lenzuola di Elisabetta» che ricordano l’antica tradizione di Calabria per la quale i giovani sposi dovevano esporre al pubblico la testimonianza di un amore consumato e di una verginità senza dubbi. Tre i convegni con i riflettori accessi per «Prostata e peperoncino», relatore d’eccezione il prof. Michele Gallucci dell’Universita di Roma.Sul lungomare farà bella mostra la collezione di peperoncini di Massimo Biagi che, con i suoi ottocento esemplari, è la più importante del mondo. I «laboratori del gusto» si occuperanno di piatti con Fabio Campoli, lo chef di Uno Mattina e soprattutto di vino per scegliere i migliori ab-

binamenti con le pietanze piccanti.Lo spettacolo è assicurato da “Stradateatro” la rassegna internazionale di teatro di strada, dal campionato di satira «Vignette sul ring» e da Gianni Pellegrino che ancora una volta condurrà la finalissima del Campionato Italiano mangiatori di peperoncino. Con i partecipanti tutti uniti per battere il campione in carica Angelo Schiavo che mangiando 520 grammi di “spezia piccante” ha vinto per due anni consecutivi ed è intenzionato a fare tris. A far ridere ci pensanno soprattutto i cabarettisti di Zelig che presentano lo spettacolo « Comici per la Dreher » con Leonardo Manera in veste di presentatore, assieme a Gioele Dix, Gigi e Ross, Teresa Mannino, Claudia Pennoni, Luca Medici alias Checco Zalone e i gruppi musicali «I Militi Ignoti» e «Gli inadatti». Con le loro vignette ci faranno sorridere, Altan, Disegni, Passepartout, Vauro e dieci disegnatori appena arrivati dalla Cina con la mostra «Dalla Cina con umore». Per gli amanti della tradizione anche un megaspettacolo di fuochi d’artificio che la premiata ditta Forestiero brucerà dalla «spiaggia grande»a conclusione del gemellaggio con l’Inghilterra. COSENZA - “Visibilecittà”, rassegna cinematografica Ha preso il via la rassegna cinematografica “Visibilecittà”, la città raccontata per immagini, promossa dall'assessorato comunale al turismo ed alle attività economiche e produttive e dall’associazione culturale “Le sei sorelle”. La manifestazione, andrà avanti fino a oggi, tra Piazzetta Toscano e la Biblioteca Nazionale. La rassegna prevede, oltre alle proiezioni delle sezioni dedicate ai film indipendenti, al documentario creativo ed alla video arte e video poesia, una serie di incontri con gli autori, momenti di dibattito ed alcune mostre. Oggi, alle ore 18.00, su “Il trasformismo nel mestiere dell’attore- Dai travestimenti sulla scena al fenomeno sociale” che prevede anche un omaggio al regista spagnolo Pedro Almodovar. Tra le opere presenti nella sezione dedicata al documentario creativo, quella del regista torinese Gigi Roccati sul Living Teather, dal titolo “Living utopia”, che si inserisce all'interno dell’incontro-dibattito rievocativo del passaggio a Cosenza, negli anni ’70, della leggendaria compagnia teatrale fondata da Julian Beck e Judith Malina. Nella stessa giornata prevista la proiezione del film del cosentino Alessandro Nucci dal titolo“Una stagione all'inferno”. COSENZA - “Vacanze per i giovani della III età” Parte lunedì 15 settembre da Piazza dei Bruzi, alle ore 8.00, il primo gruppo di anziani della città di Cosenza partecipanti al programma di iniziative “Vacanze estive per i giovani della terza età”, promosso dall’assessorato alle Politiche di welfare di Palazzo dei Bruzi guidato da Alessandra La Valle. Saranno due i pullmans che partiranno lunedì per le Terme Luigiane di Guardia Piemontese. Gli anziani che hanno scelto le Terme di Guardia, famose per le proprietà delle loro acque sulfuree salso-bromo-iodiche, faranno ritorno in città il prossimo 27 settembre. Martedì 16 settembre, invece, partirà, sempre da Piazza dei Bruzi, e sempre alle ore 8.00, il pullman che accompagnerà quegli anziani che hanno scelto, come destinazione delle loro vacanze settembrine, le Terme di Spezzano Albanese e quelle di Cassano allo Ionio. Quest’ultimo gruppo di “giovani della terza età” prolungherà il suo soggiorno termale fino al prossimo 28 settembre.

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Quarta edizione del Vesparaduno in programma oggi a Lamezia Terme

Sagra dell’uva e del vino a Cosenza IL CARTELLONE

Termina oggi la manifestazione “Il Palio del ciuccio” a Guardavalle

COSENZA - Gradinate in scena Il 18 settembre, nello splendido scenario delle scalinate di via Calabria, a Cosenza, si terrà la dodicesima edizione di “Gradinate in scena”. La manifestazione, organizzata da Franco Totera e da Franco Giordano, vedrà diversi artisti all’opera: da Claudio Lippi a Lola Ponce, da Anna Oxa ad Al Bano, da Ron a Natalia Estrada. Per quest’anno è prevista la presenza di rappresentanti prestigiosi del mondo circense internazione. Franco Giordano presenterà i capi in esclusiva della collezione autunno-inverno 2008 dei più grandi stilisti mondiali. COSENZA - Sagra dell’uva e del vino Partirà con un convegno, il 2 ottobre al Teatro Rendano, realizzato in collaborazione con la rete delle Città del Vino, l'edizione 2008 della Sagra dell'Uva e del Vino Donnici Doc. CROPANI (Cz) - Festa di Liberazione Il Partito della Rifondazione Comunista circolo di Cropani M. "Ciccio Chiaravalloti" organizza la 3ª festa di Liberazione oggi. Programma: oggi, ore 17.00, giochi popolari: corsa sulla distanza dei 100 metri (categorie bambini, ragazzi e adulti); tiro alla fune (categorie junior e senior); finali del II torneo di tressette. Si rammenta che le iscrizioni sono aperte fino a pochi minuti prima dell’inizio delle gare; ore 21.30, Alessio Lega in concerto. Ad accompagnarlo il musicista e compagno Rocco Marchi. Poco prima del concerto è previsto un breve saluto e spazio politico; ore 00.00, estrazioni a premi della lotteria. L’intera manifestazione si svolgerà sul Corso F. Chiaravalloti, nella piazza antistante le scuole elementari. Durante le serate verranno allestiti degli spazi che ospiteranno: l’associazione Giuditta Levato; Emergency; Semi di Pace e altro. Inoltre si potrà degustare il panino con la salsiccia, patate e peperoni, “a posa ccù piparenu” e bevande varie. CROTONE - Presentazione Rapporto Excelsior Martedì 16 settembre, alle ore 10.30, presso la sede della Camera di Commercio di Crotone, incontro per la presentazione del Rapporto Excelsior, contenente le previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali per il 2008 relativi alla provincia di Crotone. Tale rapporto s’inserisce nella strategia dell’Ente camerale di valorizzazione dell’informazione economica, rappresentando un valido supporto sia per le decisioni imprenditoriali che per l’adozione di corrette politiche di sviluppo da parte delle istituzioni locali finalizzate all’incontro tra domanda e offerta di occupazione ed allo sviluppo del territorio.

CROTONE - Manifestazione velistica La manifestazione velistica, giunta alla sua II edizione, organizzata dalla Lega navale di Crotone, dallo Yachting club Crotone e dall'associazione Maresport, ha preso il via. Sempre per quanto riguarda le regate d'altura la Lega navale ha stilato il calendario delle manifestazioni che si terranno fino al termine dell’estate. Da venerdì 19 al 21 settembre 2008, si terrà, invece, la regata Taranto Crotone, sponsorizzata da Italia Nostra. CROTONE - Festa regionale del Pd Festa regionale del Pd a Crotone dal 25 al 28 settembre prossimi.

DIAMANTE (Cs) - “Comici per la Dreher” Nell’ambito del “Peperoncino festival”, lo show "Comici per la Dreher" che avrà inizio oggi alle ore 21.30 e i protagonisti saranno 7 comici di Zelig. Presentatore sarà Leonardo Manera mentre si alterneranno sul megapalco: Gioele Dix, Gigi e Ross, Teresa Mannino e Claudia Penoni.

DIAMANTE (Cs) - Raduno nazionale 500 Oggiil “Raduno nazionale mitica 500” a Diamante. Programma: ore 10.00 parco del Corvino, ritrovo e iscrizioni; ore 11.00 giro turistico, Diamante, Cirella, Diamante; ore 12.00 cocktail a Cirella sulla scogliera del Tartana Club; ore 13.00 Maierà, ristorante di Aligia; pranzo con specialità piccanti, premiazioni; ore 19.00 lungomare e lungofiume Peperoncino Festival; ore 22.00 megapalco sul mare Comici per la Dreher, Zelig Cabaret; ore 24.00 estrazione lotteria del Peperoncino, primo premio fiat 500 pop 1.2 superaccessoriata. GUARDAVALLE (Cz) - Guardavalle estate Il Comune di Guardavalle, in collaborazione con la Provincia di Catanzaro, assessorato alla Cultura, Turismo, Sport e Spettacolo, presenta il cartellone "Guardavalle estate 2008". Oggi, palio del ciuccio, organizzato dalla Pro loco presso l'agriturismo Fassi. Programma “Palio del ciuccio”: oggi, ore 10: mattinata dedicata alla “Mostra fotografica rivisitazione storica” del mondo contadino, presso il Museo Arte e Mestieri di Pietrarotta. IV prova: “Il tiro alla fune”. Questa prova è stata lasciata di proposito per ultima proprio per mettere a dura prova la forza dei componenti di ogni casale. A questo punto, terminati i giochi si farà la somma dei punti totalizzati da ogni casale e la giuria nominerà il vincitore dei giochi del palio. Incoronato il vincitore, si dà inizio a quello che è l’evento più importante del palio: “La corsa del ciuccio”. Ore 20: “La corsa“. Entrano in scena i veri protagonisti del palio: gli asini. Ognuno al proprio posto, tagliato il nastro di partenza dovrà effettuare 10 giri di campo. Chi per primo taglierà il traguardo d’arrivo sarà il vincitore della gran corsa del palio. A seguire gran cenone, danze e canti tipici per chiudere in bellezza Il Palio, con i “Lisarusa”. I Casati che parteciperanno al Palio sono: Badolato, Isca sullo Jonio, Monasterace, Pazzano, Riace, Cardinale, Santa Caterina, Gasperina, Stilo, Bivongi, Guardavalle e Caulonia. Ma dopo un sorteggio solo 10 di essi parteciperanno alla gara. All’interno dell’area dell’agriturismo Fassi ci sarà anche il Ciuccio Village, un luogo dove si allestiranno bancarelle, scene di vita dell’epoca, mercati popolari e giochi, rispettando fedelmente le regole e le cadenze di un tempo lontano. Si organizzeranno mostre e interessanti convegni. Prendono posto le vecchie cose, lumini, ceri, vecchi mestieri, immagini ormai quasi dimenticati, che lasciano spazio alla poesia e al sogno.

LAMEZIA T. (Cz) - Progetto musicampo Il progetto musicampo presentato da Ama Calabria alla Regione ai sensi dell’avviso pubblico Por Calabria 2000-2006 – Misura 3.6 ”Prevenzione della dispersione scolastica e formativa” azione 3.6 b è stato approvato ed avrà luogo a Lamezia fino a oggi. Al progetto, cui partecipano come soggetti aderenti il 1°, 2° e 4° Circolo didattico di Lamezia Terme, prenderanno parte 60 allievi, 20 per ciascun circolo. Il corso sarà preceduto nei primi di settembre da una serie di incontri tra i responsabili del progetto, i dirigenti scolastici dei cir-

coli coinvolti ed i genitori degli allievi. LAMEZIA T. (Cz) - Congresso Calabro-Siculo La società italiana di igiene medicina preventiva e sanità pubblica sezione Calabria (Siti), organizza il XX congresso interregionale Calabro Siculo. Il congresso è rivolto a medici e tecnici della prevenzione. I lavori proseguiranno oggi, presso il T-Hotel di Lamezia Terme.

LAMEZIA T. (Cz) - Quarto Vesparaduno Il Vespa Club Lamezia Terme organizza per oggi il 4° Vesparaduno della Città di Lamezia Terme che quest’anno avrà valenza Nazionale.Trattandosi di un raduno a carattere nazionale la manifestazione è stata suddivisa secondo la seguente articolazione:oggi, il giro turistico. Alle ore 10.00 dal Vespa Village partirà la carovana dei vespisti per il tradizionale giro turistico nel territorio lametino. Sono previste due tappe di interesse storico-culturale, agli scavi di Terina e all’Abbazia Benedettina ed infine il pranzo durante il quale si procederà alla premiazione dei partecipanti e alla conclusione della manifestazione. Hanno già annunciato la loro partecipazione: il consigliere nazionale del Vespa Club D’Italia nonché responsabile dell’Area Sud Avv. Mariano Munafò, il Vespa Club Barletta, il Vespa Club Ostuni, il Vespa Club Grosseto, il Vespa Club il Tritone Caltanissetta, oltre a tutti i Club Calabresi. LAMEZIA T. (Cz) - Pensionati Cisl, convegno Lunedì 15 settembre 2008, con inizio alle ore 10.00, presso l’Hotel Eurolido di Falerna Marina, avrà luogo il convegno promosso dalla Federazione regionale Pensionati Cisl della Calabria e dal Coordinamento Regionale Donne Fnp - Cisl, sul tema: “Essere una donna anziana, in Calabria: ruoli, disagi, aspettative ed opportunità”. Coordinerà i lavori del convegno Rosi Perrone – Segretaria Regionale Usr – Cisl Calabria con delega alle Pari Opportunità. Dopo l’introduzione ed i saluti del Segretario Generale Regionale della Fnp – Cisl Calabria, Giuseppe Mercurio, e della Coordinatrice Donne Fnp, Silvana Sacco, svolgerà la relazione sul tema la prof.ssa Eide Spedicato, docente di Sociologia Generale presso la Facoltà di Scienze Sociali dell’Università “G. D’Annunzio” di Pescara. Daranno il loro contributo , intervenendo, l’avv. Stella Ciarletta, consigliera di Parità della Regione Calabria, Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl Calabria. Atteso l’intervento dell’assessore alle Politiche Sociali della Regione Calabria, on. prof. Mario Maiolo, fortemente impegnato nel portare a termine l’iter di approvazione del Piano Sociale Regionale e delle relative linee guida. Concluderà i lavori Valeria De Bortoli, coordinatrice nazionale Donne della Federazione Nazionale dei Pensionati Cisl. Il convegno, voluto ed organizzato dalla Segreteria Regionale della Fnp – Cisl, si prefigge di porre all’attenzione dell’opinione pubblica l’attualità delle problematiche che affliggono le donne Anziane della Calabria, ponendo in risalto i ruoli di adattamento alle mutate e mutevoli condizioni familiari, i disagi per la scarsa attenzione della politica nei confronti delle stesse donne anziane, il cui prezioso lavoro ha contribuito e contribuisce ad alleviare le tante necessità della famiglia di appartenenza. Saranno poi focalizzate le aspettative della donna anziana, oggi, in Calabria, in un contesto di crescenti difficoltà ma anche alla luce delle tante opportunità che, ovviamente, dovranno essere garantite a tutte e tutelate dalle Istituzioni con interventi appropriati.

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“Il bello, il sacro, l’antico, il nuovo. Argenti sacri del XX secolo”, mostra a Reggio Calabria

“Music against ’ndrangheta” a Lamezia IL CARTELLONE

Campionato nazionale di tennis da tavolo nella Città dello Stretto

LAMEZIA T. (Cz) - “Settore nutrizione e salute” Domenica 28 settembre, alle ore 16.00, presso ass. Tensegrita, arte ed armonia della salute naturale, ci sarà l'inaugurazione "Settore nutrizione e salute" inerente il "Percorso Shiatsu Tensegrita" nutrirvi rieducandovi ai cibi sani. Info: 338/6415105 - Via G. Pinna, 17 Lamezia Terme. LAMEZIA T. (Cz) - “Giornata dedicata all’arte” Il 4 ottobre a Lamezia Terme l’associazione 400KC e Aleph Arte - inserite nell’importante cartellone nazionale consultabile al sito www.amaci.org - promuovono una giornata dedicata all’arte contemporanea nel cuore del centro storico della città. LAMEZIA T. (Cz) - Music against ’ndrangheta Torna a Lamezia sabato 25 ottobre il Music Against ‘Ndrangheta (Man), la manifestazione musicale giunta ormai alla terza edizione che quest’anno si arricchisce estendendosi anche ad altre forme d’arte e comunicazione come la fotografia, la letteratura e l’arte. Quattro sezioni strutturate tutte sotto forma di concorso. Le band musicali amatoriali che spediranno la domanda di partecipazione suoneranno sul palco e quella vincitrice si aggiudicherà come premio il sostegno delle spese per la realizzazione di un demo in sala di registrazione. Il concorso fotografico, invece, avrà come tema “E’ questa la mia città”. I partecipanti dovranno riuscire a far risaltare le caratteristiche positive di Lamezia Terme e del suo circondario. In premio una macchina fotografica e la possibilità di esporre le proprie opere. La stessa possibilità sarà data a chi si aggiudicherà il premio per la migliore opera d’arte e per chi rappresenterà meglio graficamente il tema della manifestazione, che come tutti gli anni è la lotta alla ‘ndrangheta. In aggiunta ci saranno anche un lettore mp3 e la possibilità di realizzare la scenografia dietro il palco. La competizione letteraria è rivolta a tutti gli studenti delle scuole medie superiori della città. I ragazzi dovranno elaborare uno scritto sul tema ‘La ‘Ndrangheta un ostacolo tra i giovani, il sud e il loro sviluppo. L’illegalità si combatte con semplici gesti di ogni giorno”. Il vincitore verrà premiato con un buono libri da cento euro e la pubblicazione del proprio scritto su un quotidiano regionale. Per conoscere nel dettaglio le modalità di partecipazione e le relative scadenze basta scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica music_against_ndrangheta@yahoo.it. Aderiscono e promuovono il progetto: Casa della Legalità, Collettivo Macondo, Comitato Giovanile Lametino, New Castro Sound Calabro Saund Iunaited, Lameziaweb, lamezia.tv e Meet up amici di Beppe Grillo di Cz. I regolamenti sono scaricabili su forumdellalegalita.forumup.it nella sezione Music Against ‘Ndrangheta. MANGONE (Cs) - Concerto New Trolls Oggi, alle 22.00, concerto "New Trolls". MESORACA (Cz) - Miss estate, elezione Il 21 settembre alle ore 21.30, a Mesoraca, elezione di miss estate gmd tra 40 modelle circa. La serata si terrà presso l'anfiteatro all'aperto dell'agriturismo “Il cerzeto”. E’ prevista una grande sala nell'ipotesi che le condizioni metereologiche non consentano la realizzazione del programma all'aperto. Lo spettacolo avrà una durata di circa 2 ore.

NARDO DI PACE (Rc) - Povia in concerto Povia in concerto il 20 settembre, ore 21.30, in piazza a Ragonà di Nardo di Pace. Spettacoli (ad ingresso gratuito) organizzato dal comitato feste, con la Puntieri management di Vittorio Puntieri. Informazioni: 334/5978797 - www.puntierimanagement.com. OLIVADI (Cz) - Programma estate 2008 L'associazione culturale Olivadese presenta il programma Estate 2008. Il 24 settembre, ore 18.00, presso la chiesetta incontro con Marco Travaglio. PENTONE (Cz) - Estate pentonese 2008 L'associazione turistica Pro Loco di Pentone, con la collaborazione il patrocinio dell'amministrazione provinciale di Catanzaro, la Comunità Montana della PreSila catanzarese, il Comune di Pentone, l'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia e la parrocchia San Nicola di Bari comunica le manifestazioni turistiche, attrattive, fiere ed

attività socio-culturali e religiose che si svolgeranno nel Comune di Pentone, nei mesi di agosto e settembre 2008. Ogni mercoledì di fine mese, nel corso principale del paese ha luogo il consueto mercato-fiera. Verranno organizzate diverse manifestazioni turistiche tornei (carte-dama-scacchi), concorsi (balcone fiorito - dolci) mostre ed escursioni per intrattenere i turisti e valorizzare il paese. Presso la sede della Pro Loco in Corso De Laurenzi sarà possibile ritirare materiale pubblicitario e visitare una mostra della Civiltà Contadina. Programma: 15 settembre ore 21.00 Piazza Mons. V. Tarantino tradizionale festa dell'emigrante, "La Corrida" , scenette - premiazione pittori, emigranti e concorso “Il Balcone Fiorito” ecc. REGGIO C. - “Il bello, il sacro, l’antico...”, mostra L’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova, in occasione delle prossime festività mariane, promuove una mostra dal titolo “Il bello, il sacro, l’antico, il nuovo. Argenti sacri del XX secolo nell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova”, nell’androne del Palazzo arcivescovile, che resterà aperta fino al 16 settembre dalle ore 17.30 alle h 20.30. Oggetto dell’esposizione sarà una galleria di pannelli didattici che faranno da cornice e da percorso introduttivo ad una selezione di argenti sacri del XX secolo custoditi nel Palazzo arcivescovile e nella Cattedrale di Reggio Calabria. Poche ma significative opere legate al I Congresso Eucaristico Regionale del 1928 e alla II Incoronazione del dipinto della Madonna della Consolazione avvenuta nel 1936. REGGIO C. - “Festa d’estate” Dopo i successi degli Educational tour “Festa d’Estate” degli scorsi giugno e luglio presso Altafiumara Resort & Spa, il Gruppo Montesano Hotels ripete questa esperienza positiva. Fino al 15 settembre infatti Altafiumara ospiterà altre importanti Agenzie Congressuali ed Incentive House provenienti da Roma. Partner di questo importante evento di Altafiumara sarà la Compagnia aerea AirMalta, che grande soddisfazione ha espresso per la precedente collaborazione auspicando di poterla ripetere quanto prima. Il programma: oggi all’insegna del benessere presso Notos o relax in piscina, visita pomeridiana per il borgo di Chianalea di Scilla, rientro in albergo e cena al ristorante di Altafiumara.Lunedì 15 check out e partenza degli ospiti. Un programma intenso ma anche piacevole e rilassante che il Gruppo Montesano offre ai professionisti del turismo per far conoscere la professionalità con cui operano ma soprattutto l’offerta del territorio reggino. REGGIO C. - Campionato di tennis da tavolo Presentato, nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, il Campionato Nazionale di Tennis da Tavolo, sesto Torneo Città di Reggio Calabria, che si terrà oggi presso il Palabotteghelle con ingresso gratuito. Programma: oggi, ore 9.00 singolare maschile 4 categoria; ore 10.00 singolare femminile 4 categoria; ore 14.00 singolare femminile 3 categoria. REGGIO C. - Scuola, festa dell’accoglienza Il dirigente scolastico della direzione didattica "Galluppi" di Reggio Calabria, Mariantonia Puntillo, rende noto che le attività didattiche avranno inizio il 15 settembre, con la festa dell'accoglienza, a partire dalle ore 9.00, sia per il Galluppi sia per il plesso Frangipane. Sono previste isole con attività ludico-motorie, giochi, canti e musiche, percorsi, pagliacci e trampolieri, che daranno il benvenuto ai piccoli alunni. REGGIO C. - Incontro di pugilato Nemmeno il tempo di tornare dalle ferie e l’Amaranto Boxe unitamente all’organizzazione di Rosanna Conti Cavini hanno definito il programma della grande riunione che si terrà il lunedì 15 settembre 2008 nell’impianto all’aperto dell’ “Arena dello Stretto” dedicata a Ciccio Franco, sul lungomare di Reggio Calabria. La riunione è imperniata sul vacante titolo tricolore dei pesi mediomassimi tra il giovane reggino Francesco Versaci, pupillo ventiduenne di Umberto e Rosanna Conti Cavini, e il torinese ventiseienne Maurizio Lovaglio. Versaci, già campione del Mediterraneo Wbc, ha davanti a sé la sua seconda occasione per cingere anche la corona italiana. Le emozioni della serata di Reggio, che coincide con le feste patronali della città calabrese, non sono limitate all’ incontro di Versaci, ma prevedono altri grandi protagonisti, tra cui alcuni tra i migliori prodotti della boxe italiana, che sono in attesa di combattere per titoli di assolu-

to prestigio. Copertina per il welter Michele Di Rocco, il campione umbro per il quale si attende al più presto una grande chance internazionale, che a Reggio affine le sue armi e il suo temperamento contro un avversario tutt’altro che di comodo, l’ungherese Laszlo Komjathi, già avversario quattro anni fa di Zoff per il titolo europeo dei leggeri e due volte di Michele Delli Paoli, sempre con una cintura internazionale in palio. Più recentemente Komjathi ha impegnato i vari Giuseppe Lauri, Willy Blain, Amir Khan e Gianluca Branco, ossia alcuni tra i migliori pugili a livello europeo. Reduce da due vittorie nel mese di agosto, Komjathi si presenta quindi allenato e determinato a rendere la vita difficile nei sei round che lo vedranno opposto a “The King” Di Rocco. Detto che anche il sottoclou dilettantistico si annuncia interessante, con almeno due altri pupilli della Amaranto Boxe come i massimi Graziano Calabrò e Angelo Trimboli, la riunione avrà inizio alle ore 20,30, mentre è naturalmente prevista la diretta su Rai Sport Più con commento affidato a Mario Mattioli e a Nino Benvenuti. Sul sito www.amarantoboxe.it potranno essere seguiti tutti gli aggiornamenti curati direttamente dal direttore sportivo Carmelo Regolo, nonché si potrà venire a conoscenza del programma dettagliato dell’evento con foto, locandina, brochure della manifestazione. REGGIO C. - 103esimo congresso della Sbi Dal 17 al 19 settembre,si terrà a Reggio Calabria, presso l'Aula magna dell'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria "Antonio Quistelli", il 103° congresso della Sbi: un'occasione per aggiornarsi sulle ultime ricerche nel settore botanico con approfondimenti sulla flora della montagna. Sabato 20, si terrà l'escursione nel Parco Nazionale dell'Aspromonte che sarà guidata dal club alpino italiano sezione Aspromonte. Quanti vorranno partecipare all'escursione gratuita dovranno iscriversi giovedì 18, alle ore 21.00, alla sede del Cai. REGGIO C. - Ciclo di seminari sulle imprese La Camera di Commericio Reggio Calabria, organizza il ciclo di seminari “Internazionalizzazione delle imprese: strategie e strumenti”. I seminari si svolgeranno presso la sede camerale (Via T. Campanella 12); la mattina sarà dedicata all'attività d'aula, nel pomeriggio il relatore sarà disponibile per incontri one-to-one dietro prenotazione, per approfondire quesiti specifici e tradurre direttamente in chiave pratica le tematiche affrontate in aula. Calendario: 18 settembre: Come si struttura un contratto con operatori esteri; 7 ottobre: Gestione delle pratiche doganali e dei trasporti internazionali nelle operazioni di import/export: casi pratici; 28 ottobre: Incassare senza rischi nelle vendite internazionali; 12 e 13 novembre: Indagini di mercato e strategie di marketing internazionale. REGGIO C. - Accompagnatori di escursionismo Il Cai Reggio offre ai soci la possibilità di partecipare al III corso propedeutico alla formazione degli accompagnatori di escursionismo (Ae) in Aspromonte dal 21 al 23 novembre. Il corso propedeutico é requisito indispensabile per la successiva frequenza al corso di formazione per accompagnatore di escursionismo. Per info: giuseppe.romeo@gruppogdm.it - 339/4628019 o in segreteria dove è consultabile la relativa modulistica da inviare entro il 18 settembre. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie tutti” Il primo "Riccio d'Argento" di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore diretta da Ruggero Pegna, sarà assegnato a Gianni Morandi per il tour "Grazie a tutti". L'oscar della musica dal vivo italiana, creazione del celebre orafo Gerardo Sacco, consegnato in questi anni ai più prestigiosi autori, tra cui Fabrizio De Andrè, Gino Paoli e Paolo Conte, sarà consegnato a Gianni Morandi il 2 gennaio a Reggio Calabria, in occasione della tappa nella Città dello Stretto del suo tour prodotto dalla "Ballandi". Grazie a tutti di Gianni Morandi aprirà il 2 e 3 gennaio la XXIII edizione di "Fatti di Musica" all'interno del Palatenda che sarà allestito nella zona del Palapentimele di Reggio Calabria, con il patrocinio dell'assessorato comunale alla Cultura. La vendita dei biglietti partirà il prossimo 22 settembre in tutti i punti abituali. Per ulteriori informazioni consultare il sito internet di seguito riportato www.ruggeropegna.it.

REGGIO C. - Archeologia e paesaggi dal Porthmòs Il Cai presenta la mostra “Arheologia e paesaggi dal Porthmòs alla Sila” Silva Tauricana a cura di R. Agostino e M. M. Sica al Museo di Reggio fino al 30 ottobre.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Domenica 14 Settembre 2008 39

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Festa della Madonna della Cona in programma il 20 e il 21 settembre a Simeri Crichi

“Giornata del Biologico” a Scandale IL CARTELLONE

“Origine e sviluppo del linguaggio, fra storia e teoria” a Rende

REGGIO C. - Aegyptiaca: dal Nilo allo Stretto La mostra "Aegyptiaca: dal Nilo allo Stretto" sino al 28 settembre, arricchirà le sale del terzo piano del Museo Nazionale della Magna Graecia di Reggio Calabria. REGGIO C. - “Obiettivo Reggio”, opere in mostra Sono stati premiati, nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, i vincitori del primo concorso “Obiettivo Reggio”, edizione 2007, promosso nell’Amministrazione comunale e dell’Associazione Promedia. Il concorso, promosso nell’ambito delle Festività Mariane, ha inteso immortalare attraverso scatti e video i momenti più significativi di una ricorrenza tanto ai reggini. Primo classificato per la sezione fotografica, Pasquale Gareffa che ha preceduto nell’ordine, Claudio Crocè, ed Alessandro Azzarà , Filippo Labate e Mario Merolillo terzi classificati. A primeggiare nella sezione riservata ai cortometraggi, “Premio Notte Bianca”, Angela Vazzana. Primo classificato, invece, per il cortometraggio sul tema, “Feste Patronali”, il signor Filogamo. Le opere saranno esposte a Palazzo sino al 16 settembre.

REGGIO C. - Settembre Anassilaos L’associazione culturale Anassilaos presenta il programma di settembre 2008 fino al 28 settembre: il 18 settembre ore 21.00 presso il Chiostro San Giorgio al Corso, incontro con l’autore, Carmelo Santonocito, “Più profondo del mare” (Falzea Editore), relaziona il Prof. Daniele Castrizio, sarà presente l’autore; martedì 23 settembre ore 21.00 presso il Chiostro San Giorgio al Corso “Filosofi(estate) 2008”, conclude gli incontri di Filosofi(estate) 2008 la Prof. ssa Vincenzina Mazzuca cin una conversazione sul tema “Galilei e Bruno alle origini della cosmologia moderna”. Si concludono gli Incontri al Chiostro Estate 2008 e comincia la normale programmazione, domenica 28 settembre ore 19.30 presso la Chiesa San Giorgio al Corso, con “I Papi del XX Secolo/Anniversari Omaggio a Giovanni Paolo I (Albino Luciani) nel 30° anniversario della morte (1978 30 settembre 2008), Immagini e letture”. RENDE (Cs) - “Settembre Rendese” E' partito il “Settembre Rendese”. Programma: oggi, Reunion trio live, ore 21.00, piazza degli Eroi, centro storico; giorno 17 settembre, Suor Angelica opera in atto di G. Puccini, ore 21.00; giorno 19 settembre, Boosta, ore 22.00, Quattromiglia; giorno 20 settembre, Caparezza, ore 21.00, piazza Matteotti Commenda. RENDE (Cs) - Unical, comunicazioni Il decano della facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria, prof. Giuseppe Frega, ha stabilito il calendario degli adempimenti per l’elezione del nuovo preside di facoltà per lo scorcio del quadriennio accademico 2007/2011. Per lunedì 15 settembre, alle ore 15.30, nell’aula b del cubo 43/C, avrà luogo l’assemblea elettorale; mentre la prima votazione si svolgerà il 24 settembre, dalle ore 8.30 alle 17.30. Una seconda votazione è stata prevista per l’8 ottobre 2008; mentre, qualora nessuno dei candidati raggiungerà la maggioranza assoluta dei voti, si andrà ad una terza votazione di ballottaggio che avrà luogo il 22 ottobre 2008. Scadonoil 22 settembre i termini di presentazione delle domande di ammissione alle lauree specialistiche delle Facoltà di Lettere e Filosofia e di Economia dell’Università della Calabria per l’anno accademico 2008/2009. I candidati che aspirano ad ottenere l’ammissione dovranno far pervenire istanza solo attraverso il sito web www.segreterie.unical.it entro e non oltre le ore 24.00 del 22 settembre 2008. RENDE (Cs) - “Origine e sviluppo del linguaggio...” Il XV congresso della “ Società di Filosofia del Linguaggio”, si svolgerà quest’anno presso l’Università della Calabria, in collaborazione con il dipartimento di Filosofia, facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria,dal 15 al 17 settembre. La società di Filosofia del Linguaggio ha individuato tra i più attuali, il tema che ha dato il titolo al convegno “Origine e sviluppo del linguaggio, fra teoria e storia”. Su questo argomento verteranno gli incontri che si terranno da lunedì mattina fino alla giornata di mercoledì 17 settembre. Nella giornata di lunedì 15 settembre, i relatori si confronteranno sul tema generale “La questione dell’origine del Linguaggio: scienze empiriche, cognitive dell’uomo”. Ne parleranno il professore Adam Kendon dell’ Università di Philadelphia, che affronterà in particolar modo “ La relazione tra gesto e parola e la natura del linguaggio”; parteciperà tra gli altri anche la professoressa M. Serena Vegetti dell’Università Roma I, con la tematica “Dalla pragmatica della comunicazione alla autoregolazione. La costruzione della coscienza riflettente”. Il pomeriggio sarà dibattuto l’argomento “La filosofia del linguaggio di fronte alle prospettive filogenetiche e ontogenetiche contemporanee”; tra i relatori il professore Antonino Pennisi dell’Università di Messina, che

illustrerà il tema “ Il prezzo del linguaggio. Filosofia dell’evoluzione o dell’estinzione dell’homo sapiens?”. Martedì 16 settembre, parleranno di “Concetti, funzioni cognitive e comunicative, facoltà di linguaggio, intelligenza, embodiment”, i professori Francesco Ferretti dell’Univeristà Roma 3, con una recenzione su “The dark side of the moon. Emozioni e intelligenza all’origine del linguaggio”, e Alfredo Paternoster dell’Università di Sassari con ”Le teorie simulative della comprensione e il concetto di embodiment”. Durante il pomeriggio il tema affrontato sarà “Sistemi di comunicazione preverbali, paraverbali e verbali”. Interverrà tra gli altri la professoressa Patrizia Violi dell’Università di Bologna con “Alle radici del senso. Intersoggettività, relazione e semiosi.”Nella giornata conclusiva,mercoledì 17 settembre, il congresso si chiuderà sul tema “Il farsi e il disfarsi del linguaggio; lo sviluppo storico-sociale delle lingue”, sul quale relazionerà tra gli altri il professore Sebastiano Vecchio dell’ Università di Catania con un intervento su “Come il piccolo Agostino cominciò a parlare”. Al termine delle tre giornate di studi, sarà eletto dai membri il nuovo presidente della “Società di Filosofia del Linguaggio”. I lavori prenderanno il via il 15 settembre alle ore 8.30, presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria. RENDE (Cs) - “Mia Martini. Una Donna. Una storia” Dopo un primo laboratorio, dedicato ad indagare e comprendere più a fondo, la complessa figura di Mia Martini, Teatro Rossosimona vuole ora rendere omaggio all’artista di Bagnara Calabra con la produzione di uno spettacolo. “Mia Martini. Una Donna. Una storia” – questa la traccia che guiderà il lavoro del regista Lindo Nudo – vuole essere un’occasione per ripercorrere la vicenda umana e professionale di un interprete simbolo per la Calabria, ormai punto di riferimento fondamentale nel panorama della musica leggera italiana. Per questa nuova produzione, la compagnia cerca attori e attrici e le selezioni si terranno martedì 16 settembre a partire dalle 15.30 presso la sala Teatro Rossosimona. Coloro i quali fossero interessati possono spedire, prima dei provini, il proprio curriculum all’indirizzo di posta elettronica rossosimona@yahoo.it oppure telefonare al numero 338/1635776. Le prove inizieranno il prossimo 26 settembre in programma del debutto previsto per metà novembre e della successiva distribuzione per tutta la stagione 2008-2009. S. CATERINA (Cz) - Giornate patrimonio europeo Il gruppo archeologico "Paolo Orsi" di Soverato, in collaborazione con l'Amministrazione comunale, organizza nell'ambito delle giornate del patrimonio europeo, il 27 settembre, nella sala consiliare, alle 9.15, una conferenza dal titolo: "I palmenti di S. Caterina scavati nella roccia, inseriti nel contesto calabrese e mediterraneo". Relazioneranno il sindaco di S. Caterina D. Criniti, Angela Maida direttore del gruppo arch. "Paolo Orsi", il prof. O. Sculli esperto dei palmenti scavati nella roccia e lo storico prof. U. Nisticò. Dopo la conferenza è prevista la visita guidata ad uno dei palmenti di S. Caterina. Parteciperanno le scuole del comprensorio. SATRIANO (Cz) - Festa Ss. Cosma e Damiano Il 26 e il 27 settembre, festa Ss. Cosma e Damiano, programma civile: 26 settembre, ore 21.30, concerto bandistico Città di Tiriolo; ore 24.00, spettacolo pirotecnico; 27 settembre, ore 21.30, Luca Barbarossa in concerto; ore 24.00, estrazione biglietti lotteria. Gli eventi sono organizzati dalla parrocchia Santa Maria di Altavilla.

SATRIANO (Cz) - Luca Barbarossa in concerto Luca Barbarossa in concerto, il 27 settembre, presso il centro storico. L’appuntamento è organizzato dal Comitato Feste. L’ingresso è libero. Info: Esse Emme Musica di Maurizio Senese al numero 335/5244393 o visitare il sito internet www.essemmemusica.it. SCALEA (Cs) - Corso sul pane In occasione del campionato nazionale pizzaioli d’Italia, il corso teorico - pratico per professionisti, amanti e/o semplici appassionati su “Il pane: tecniche di produzione e cottura nel forno a legna”, a cura della Dott.ssa Simona Lauri. Programma: giovedì 2 ottobre (ore 9.00 – 15.00) presso Hotel Parco dei Principi a Scalea (Cs), Programma: metodi di panificazione: diretto corto, indiretto con biga, indiretto con poolish, indiretto con madre, metodica corretta di produzione della biga, Vantaggi/Svantaggi dell’utilizzo della biga, difficoltà operative e gestionali, confronto tra diverse metodiche di produzione; impasto diretto, biga, poolish, madre, realizzazione pratica di alcuni pani con l’utilizzo della metodica indiretta con biga e cottura nel forno a legna. Quota di partecipazione 50,00 euro. Per ulteriori e più dettagliate informazioni ed iscrizioni è possibile contattare la Elvis Santaromita Villa; o visitare il sito internet www.elvissantaromita.it; o telefo-

nare ai numeri di seguito indicati: 334/3866703 - 329/ 5797312 - 339/2758084. SCANDALE (Kr) - Giornata del Biologico Oggi, con inizio alle ore 10.00, presso l’azienda “Valle del Biologico” a Scandale di Salvatore Rota, la Cia della Calabria terrà la “Giornata Nazionale del Biologico” incentrata sul tema: “Il Bio in tavola”. Nel contesto della giornata sono previste diverse iniziative. La prima riguarderà la visita dell’azienda, con l’illustrazione delle attività che essa svolge nel campo delle coltivazioni (olivo, vite, foraggi, cereali) e degli allevamenti (vacche, avicunicoli, ovicaprini). Destinatari privilegiati delle informazioni saranno gli alunni delle seconde classi della scuola media dell’istituto Benedetto Citriniti di Simeri Crichi e le loro famiglie. Agli alunni, in particolare, saranno riservate delle specifiche attività incentrate sul valore dell’alimentazione biologica, a cura di Adele Vitelli, animatrice rurale. La seconda iniziativa riguarderà una tavola rotonda che si terrà, sempre in azienda, con la quale la Cia presenterà le proprie analisi e proposte per l’agricoltura biologica in Calabria. La tavola rotonda sarà introdotta da Franco Barretta - presidente provinciale Cia Crotone e coordinata da Michele Drosi - vice presidente regionale della Cia. Ai lavori prenderanno parte: Giuseppe Mangone - presidente Cia Calabria, Salvatore Nicoscia - Tecnico Cia Crotone, Maurizio Agostino - responsabile Icea Calabria, Sergio Iritale - presidente Amministrazione provinciale Crotone, Mario Pirillo - assessore regionale all’Agricoltura. Le conclusioni saranno tratte da Enzo Pierangioli - vice presidente nazionale della Cia. Dopo la tavola rotonda seguirà una degustazione di prodotti da agricoltura biologica dell’Azienda Rota.

SELLIA M. (Cz) - “Reggae summer 2008” Kaya bar, a Sellia Marina loc. Riva Chiara presenta la rassegna "Reggae Summer 2008", dj resident DoctaP in collaborazione con Kissusenti Reggae Movement, ingresso libero. Programma: tutte le domeniche pomeriggio "Simmer down" roots ska rub & dub Robbie e DoctaP ai controlli. SERRASTRETTA (Cz) - Iniziativa religiosa La statua della Madonna trainata da un carro di buoi sino al sagrato della Chiesa Madre accompagnata da un emozionante sfondo di fiaccole, canti e preghiere dei fedeli. Sarà questo scenografico e suggestivo evento, naturalmente di carattere religioso e votivo ma che suscita particolare interesse anche da un punto di vista storico-culturale, a concludere a Serrastretta i quattro giorni di festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine del Perpetuo Soccorso nella giornata di oggi a partire dalle ore 19. L’iniziativa, voluta dal parroco don Luigi Iuliano, alla guida della Comunità di Serrastretta da poco più di un anno, si ispira alla leggenda del luogo secondo la quale fu proprio un carro di buoi a portare dinanzi la Chiesa del paese questa statua, custodita nell’Abbazia di Corazzo e molto ambita dalle altre comunità delle zone limitrofe. L’obiettivo di questa iniziativa realizzata dalla parrocchia di Serrastretta si inserisce in una logica di recupero delle nostre tradizioni storico-culturali.

SETTINGIANO (Cz) - Promozioni “Bowling Center” Durante i mesi estivi il “Bowling Center” pratica le seguenti promozioni estive: tutte le sere più giochi meno paghi; giovedì e domenica promozione coppia. SIMERI C. (Cz) - Presentazione incontro tra artisti Martedì 16 settembre, alle ore 21.30, al villaggio Valtur di Simeri Crichi, ci sarà la presentazione dell'incontro tra l'artista Claudio Bonichi e il critico d'arte Giovanni Faccenda. Si tratta di una sorta di salotto virtuale organizzato dalla galleria d'arte Spagnoli di Firenze propedeutico alla mostra di Claudio Bonichi "L'essenza invisibile". L'esposizione si terrà a Matera presso le due sedi espositive della chiesa rupestre di Santa Maria de Armenis e al museo di palazzo Lanfranchi, la cui inaugurazione è prevista per il 4 ottobre. SIMERI C. (Cz) - Festa Madonna della “Cona” Festa Madonna della "Cona" a Simeri Crichi il 20 e 21 settembre, in collaborazione con comitato festa e "Boys-music" di Donato Chirico. Giorno 20 settembre, alle ore 22.30, spettacolo di liscio "Quadrifoglio d'estate". Giorno 21 settembre, ore 22.00, "Mietta" in concerto. Ingresso libero.

SOVERATO (Cz) - Ad Asso di Quadri... Asso di quadri presenta opere in permanenza ad olio e serigrafia del maestro Franco Azzinari. Si potranno ammirare opere di: Mimmo Rotella, S. Fiume, Gonzaga, Carlo Franchi; De Michelis; Romano Mussolini; Treccani... Info: 0967/23706 - 349/8203817 - 347/7192337.

40 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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Proseguono con l’appuntamento del 19 settembre “I Venerdì della Dante Alighieri” a Vibo

“Settembre culturale” in Calabria IL CARTELLONE

Prenderà il via il 31 ottobre la nuova stagione teatrale a Soverato

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: 31 ottobre, Insinna Flavio Senza Swing regia di Giampiero Solari; 7 novembre C.C.R. Umbria Oplas Danza direzione Luca Bruni; 8 – 9 novembre C.C.R. Umbria Oplas Dnza love direzione Luca Bruni, 15 novembre Lella Costa – Amleto di William Shakespeare; 28 – 29 novembre Peter Pan il Musical regia Maurizio Colombi; 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen;3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraioHair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzo Claudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon; 21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino.

SOVERIA M. (Cz) - La Rosa nel Bicchiere La Rosa nel Bicchiere suggerisce una serie di appuntamenti all’insegna del connubio cultura-gastronomia. “Degusto” propone un percorso di riscoperta dei prodotti della cucina calabrese, nazionale e internazionale. Xfood ci guida in un intrigante viaggio tra ambiente, antropologia e cronaca calabrese. La Rosa nel Bicchiere Beach coniuga gastronomia, buona musica e...relax. È gradita la prenotazione al numero 0968/666668 – 349 6886589. Degusto il 20 settembre, taglieri di formaggi piemontesi, vino: Freisa dell’azienda Crotin e Barbera dell’azienda Fontanafredda, ore 20.30 (costo della cena euro 25,00); inoltre tutti i giorni menù alla carta: taglieri: tanti deliziosi formaggi, affettati, crostini, verdure grigliate...e vino da gustare all’aperto, costo della cena euro 15.00; barbecue: tutto il necessario (carni, aromi,vini) per poterti sbizzarrire in deliziosi barbecue all’aperto costo della cena euro 20.00; Piscina: mezza giornata euro 7,00; intera giornata euro 10,00. Light lunch in piscina (primo piatto, insalata ricca, frutta, una bevanda); oppure insalata ricca, caprese, prosciutto, una bevanda) euro 15.00. SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico di Scolacium Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - www.calabriaguide.it. STALETTI’ (Cz) - Slalom Magna Graecia Si terrà oggi, il 1° slalom della Magna Graecia "Copanello-Staletti" che si snoderà lungo i 13 tornanti della strada provinciale 52. La competizione si svilupperà con il seguente programma: oggi, con inizio alle ore 10.30, la competizione ufficiale con tre manches, di cui una di ricognizione. STALETTI’ (Cz) - Congresso medico V Congresso nazionale Associazione Geriatri Extraospedalieri “Il geriatra territoriale e la gestione delle comorbidità: tra specificità di competenze e complessità” a Copanello, presso il Villaggio Guglielmo, dal 2 al 5 ottobre 2008.

TAVERNA (Cz) - “La barca e la scia”, mostra Fino al 25 settembre nel Complesso Monumentale di San Domenico, sede del Museo e della rinnovata Galleria d’Arte Contemporanea di Taverna, la mostra di Giuseppe Macchione - “La barca e la scia”, promossa ed organizzata, nell’ambito della quarta edizione della manifestazione europea “La notte dei Musei 2008”. L’evento curato da Giuseppe Valentino, Direttore del Museo Civico di Taverna, è patrocinato dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese; dalla Direzione dei Musei di Francia; dal Consiglio d’Europa; dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali; dall’Icom International e dal Comune di Taverna. La mostra resterà aperta sino al 25 settembre e sarà visitabile tutti i giorni, da martedì a domenica, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00, chiuso il lunedì. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione

della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un pregevole bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabiletutti i giorni tranne il lunedì con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00.

TORRE DI R. (Cz) - Visite al santuario diocesano Presso il santuario diocesano "Santa Maria delle Grazie" ha avuto inizio l'anno giubilare. Tappe: a partire dal 19 fino al 21 settembre, colloquio internazionale di Mariologia. VIBO V. (Vv) - Sciopero di otto ore ”A seguito dell’attentato ai danni dell’impresa Spa, impegnata nella realizzazione della Trasversale delle Serre”, le organizzazioni sindacali di categoria e le Rsu, hanno proclamato uno sciopero di otto ore con manifestazione presso la prefettura di Vibo Valentia martedì 16 settembre, alle ore 9.00.

VIBO V. - “Venerdì della Dante Alighieri” Con la presentazione dei "Venerdì della Dante Alighieri", ha preso il via l'attività di un antico comitato provinciale culturale. Il programma prevede: il 19 settembre, sarà la volta dello scrittore calabrese Sharo Gambino,il 24 ottobre, Alfredo D'Agostino parlerà di "Messianismo: storia, religione, letteratura"; quindi, il 21 novembre, Lorenzo Meligrana tratterà il tema "Tra lingua e dialetti", il ritorno del dialetto nell'opera di Mario Roperto "Addoccussì va 'u mundu". CALABRIA - In scena i Tributo live Il 27 settembre a Badolato m.n (Cz) saranno di scena i Tributo live. CALABRIA - Premio Maurizio Grande Il "Premio Internazionale Maurizio Grande" annuncia la sua quinta edizione in programma da giovedì 25 a sabato 27 novembre 2008 a Reggio Calabria e a Cosenza (Università della Calabria). Istituito e promosso dal Circolo del Cinema "Charlie Chaplin" di Reggio Calabria, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio della Regione Calabria, il Premio vede, anche in questa quinta edizione, la partecipazione del Dams dell'Università della Calabria.Il premio, riservato a saggisti e critici cinematografici, è internazionale e la sua finalità è rivolta all'eccellenza nel campo degli studi filologici e storici.Il premio ha due sezioni: saggi editi in lingua italiana, saggi editi in lingua francese. Per ognuna delle sezioni viene assegnato un premio di 1.500,00 euro. La giuria è composta da: Gioia Costa, direttrice del festival "Esplor/azioni", Bruno Fornara, critico cinematografico, direttore editoriale Cineforum e docente presso la scuola Holden di Torino; Jean Paul Manganaro, docente di Letteratura italiana contemporanea presso l'Università Charles de Gaulle di Lille ; Enrico Magrelli, critico cinematografico; Pietro Montani, docente di Estetica presso l'Università La Sapienza di Roma; Nicola Petrolino, Vice presidente circolo del cinema "C. Chaplin" di Reggio Calabria; Claudio Scarpelli, presidente circolo del cinema "C. Chaplin" di Reggio Calabria.Per l'edizione 2008 la giuria del Premio ha deciso di premiare: per la sezione saggi editi in lingua italiana Veronica Pravadelli per "La grande Hollywood" Marsilio; per la sezione in lingua francese la giuria ha deciso di non assegnare alcun premio. CALABRIA - Iniziative nuovo anno pastorale Prime iniziative del nuovo anno pastorale e comunicazioni varie: lunedì 15 settembre, preghiera e digiuno per i cristiani dell’India; mercoledì 17 settembre, ore 9.30 in Episcopio, incontro dei Direttori degli Uffici e Servizi pastorali diocesani; giovedì 18 settembre, ore 10.00 in Episcopio, Consiglio Presbiterale; il 20 settembre, ore 18.30 in Episcopio, Consiglio Pastorale Diocesano, unitamente alla Consulta Diocesana delle Aggregazioni; giovedì 25 e venerdì 26 settembre, corso di aggiornamento diocesano; mercoledì 8 e giovedì 9 ottobre,formazione permanente per i sacerdoti (fino a 50 anni di età, circa). Casa Bethel-Tabor. Si inizia il mercoledì alle 9.30 e si conclude giovedì con il pranzo; giovedì 9 ottobre, parrocchia di San Raffaele Arcangelo in Lamezia Terme. Raduno diocesano dei giovani, ore 19.00. Sabato 11 ottobre, inaugurazione dell’anno pastorale: ore 17.30 cappella del Seminario, raduno degli operatori caritas; ore 17.30 Catte-

drale, raduno dei catechisti, ore 17.30 chiesa di S. Caterina, raduno degli operatori liturgici, ore 19.00 Cattedrale, solenne concelebrazione presieduta dal Vescovo, con la partecipazione del clero diocesano e mandato agli operatori pastorali; giovedì 16 ottobre, ritiro del clero. Ore 9.30 Casa Bethel Tabor. Pranzo insieme. Domenica 19 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale. Colletta obbligatoria. CALABRIA - Field, due nuove postazioni La Fondazione Field rende noto che da mercoledì 17 settembre dalle ore 9 alle ore 14.00 saranno attivi nelle sedi delle Amministrazioni provinciali di Crotone (via M. Nicoletta n 28) e Vibo Valentia (c.da Bitonti), due postazioni volte a fornire informazioni utili, in particolare, in merito agli Avvisi pubblici “Concessione di incentivi alle imprese per l’incremento occupazionale e la formazione in azienda dei neoassunti” e “Concessione di incentivi alle imprese di grandi dimensioni per l’incremento occupazionale e la formazione in azienda dei neoassunti”. L'iniziativa rientra nell'azione di divulgazione messa in campo dalla Fondazione Field della Regione Calabria, quale soggetto attuatore, nell'ambito del Piano Regionale per il Lavoro e l’Occupazione, Piano d’Azione 2008, in collaborazione con l’assessorato provinciale al Lavoro ed alla Formazione di Crotone guidato da Nicola Belcastro e l’assessorato provinciale al Lavoro ed alla Formazione di Vibo Valentia guidato da Antonello Sdanganelli. Altre postazioni saranno attivate nelle settimane successive, mentre è già operativa la postazione presso la sede della Commissione regionale per l'emersione del Lavoro non regolare di via San Michele a Cosenza. Per maggiori informazioni basta chiamare la Fondazione Field allo 0961/32887. CALABRIA - Iniziative Cia Per rilanciare l’iniziativa politica la Cia Calabria ha previsto di tenere un fitto calendario di iniziative. Di queste le più imminenti sono: oggi, Scandale (Kr) giornata nazionale del Biologico; 16 settembre, ore 18, Simeri Crichi presentazione del progetto : “Campo Scuola - in Campo con la Cia”che si terrà dal 29 settembre all’11 ottobre a Brognaturo V.V.); 23-24 settembre, seminario e presentazione del Progetto Se.TA (Servizi Telematici per l’Agricoltura) Lamezia Terme; 26 settembre, seminario sulla Bonifica in Calabria.

CALABRIA - Slalom e cronoscalata La scuderia Aspromonte ha iscritto a calendario sei gare di slalom ed una cronoscalata. Le manifestazioni sono state incluse e ratificate nel calendario nazionale Csai. Programma: penultimo appuntamento il 21 settembre, con la disputa della S. Stefano - Mannoli; e la stagione targata "Scuderia Aspromonte" si concluderà con il 15° slalom "Città di Montebello" il 26 ottobre. CALABRIA - Dj-set Mino Stella Il dj Mino stella presenta i suoi prossimi Dj-sets: venerdì 19 settembre, after dinner @ A Turra de' Briganti - Migliuso (Cz); venerdì 26 settembre EsSensum @ Il Casale - Feroleto Antico (Cz); venerdì 21 novembre 2008 EsSensum meets Diagonal Jazz in "Dj for dj" @ Il Casale - Feroleto Antico (Cz). CALABRIA - “Settembre culturale” E’ partito da Francavilla Marittima la settima edizione del “Settembre Culturale- Valle del Raganello/ La poesia al femminile”. L’evento è organizzato da “Il Musagete”, con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza e dei quattro comuni della Valle del Raganello, (Francavilla Marittima, San Lorenzo Bellizzi, Cerchiara di Calabria e Civita); e in collaborazione di Aljon Editrice e Tele A1 di Corigliano.Questo è il calendario degli appuntamenti: Cerchiara di Calabria, oggi,ore 19.00, Sala Convegni (ex Scuole Medie), “La stagione della condivisione - Viaggio nel pensiero femminile”. Civita, venerdì 19 settembre 2008, ore 19,00, Museo Etnico Arbresh, Novecento - La figura e l’opera di Gabriela Mistral, (reading). Francavilla Marittima, sabato 20 settembre 2008, ore 21.00, presso l’ex chiesa (C.da Silva), Premio Valle del Raganello –Donna dell’anno 2008, cerimonia di premiazione. CALABRIA - Appuntamenti in Calabria Appuntamenti in Calabria Movida: oggi, Le drag queen al Super Tonnina's (Catanzaro); oggi, serata latina della Casita al Casita (Sellia Marina); oggi, serata latina by El Temba Dj al Santa Fe (Catanzaro); oggi,promozione coppia al Bowling Center (Settingiano); oggi, concerto di Fabio Concato in Piazza Municipio (Pentone); oggi, aperitivo in musica - Salvo dj al Hemingway pub (Crotone); oggi, serata Casinò con Pippo Bardari e lo staff di Radio Azzurra presso El Rais (Pizzo); lunedì 15 settembre, Più giochi meno paghi, al Bowling Center (Settingiano); lunedì 15 settembre, Dr. Why - Gioco a quiz, presso La Baia del Togo (Crotone).

il Domani Domenica 7 Settembre 2008 41

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DALLA PAROLA ALLA FEDE In occasione della ripresa, domani, dell’attività didattica in tutti gli istituti

L’augurio di monsignor Ciliberti per il nuovo anno scolastico Carissimi, mentre si dà inizio al nuovo anno scolastico, sento il dovere e la gioia di rivolgere a tutti un augurio sincero. Innanzitutto ai carissimi allievi perché si impegnino responsabilmente a lavorare in modo sistematico e costante per l'edificazione armonica della personalità, attualizzando la ricchezza della propria identità carismatica. Questo doveroso augurio è, inoltre, rivolto a tutte le agenzie educative che sono coinvolte nella formazione delle nuove generazioni. Al primo posto rimane sempre la Famiglia, depositaria per amore del più grande dono che Dio può fare all'umanità: la vita. Questo dono va accolto e l'accoglienza comporta l'impegno irrinunciabile della Famiglia alla educazione dei figli. La Famiglia rimane, quindi, la naturale prima e più importante agenzia educativa dei figli. Naturalmente la Famiglia da sola non basta a realizzare in pienezza questo importantissimo compito. Perciò si serve

della Scuola come indispensabile strumento di collaborazione alla grande missione educativa. Questa ineludibile prospettiva dice chiaramente che la Scuola non ha solo il compito di istrui-

re, ma di formare. I saperi irradiati vanno resi visibili attraverso l'incarnazione nella vita. Per questo Paolo VI poteva affermare che "la società non ha tanto bisogno di maestri saccenti, ma di testimoni". La Famiglia e la la Scuola vanno integrate dalla missione dalla Chiesa che ha il compito solidale di collaborare per l'aspetto spirituale dell'integrale formazione dell'uomo.

In modo concreto ed efficace, essa assolve questo ruolo delicato quando ripropone Gesù Cristo, l'uomo perfetto, quale modello esemplare per tutti e ciascuno. Bisogna dire che queste tre

importantissime agenzie educative da sempre lavorano a servizio dell'uomo, ma non sempre hanno operato di concerto. A volte si sono anche ignorate. Oggi si capisce assai bene che è indispensabile l'intelligente collaborazione. è evidente che da soli possiamo fare qualcosa, insieme possiamo fare di più e forse, e senza forse, potremo fare quanto è indispensabile per avere uomini nuovi per la nuova società che vogliamo. Ma il mio augurio non può esaurirsi qui, necessariamente si estende a tutte le Istituzioni statali, regionali, provinciali e comunali. So bene che esse hanno innumerevoli compiti, ma, al di sopra di tutto, devono essere solidalmente impegnate a costruire il grande capolavoro dell'umanità che è l'uomo. È l'uomo che nella perenne attualità del suo dinamismo nella storia costruisce la civiltà, proporzionata alla sua formazione. È doveroso, perciò, ed indilazionabile da parte di tutte le istituzioni sostenere le tre importanti agenzie educative, insostituibili strumenti per rinnovare la nostra società: Famiglia, Scuola e Chiesa, non sempre giustamente valutate nel loro delicato e importantissimo ruolo e, perciò, a volte neglette ed anche contrastate. Alla luce di queste brevi e semplici considerazioni, il mio augurio non vuole essere espressione formale di sociale convenienza per la circostanza, ma amorevole sollecitazione per tutti a lavorare responsabilmente insieme per costruire una società migliore. Perciò, con la forza della ragione e la sicurezza della fede, dico a tutti con gioia: auguri e buon lavoro! + Antonio Ciliberti, Arcivescovo

Sarà presentato il nuovo Piano pastorale 2008-09 nelle foranie dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace Nei prossimi giorni sarà l'Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, Mons. Antonio Ciliberti, a presentare nelle foranie della diocesi il piano pastorale che guiderà l'anno 2008-2009 sul tema: "La carità strumento privilegiato di evangelizzazione". Un tema ampiamente sviluppato dall'Arcivescovo nella lettera pastorale "Deus caritas est", consegnata già ai fedeli, che rilegge le tappe fondamentali attraverso cui il mistero d'amore di Dio si è realizzato nella pienezza della storia a tutti gli uomini: vicini e lontani, cristiani e non, credenti e non, praticanti e non, santi e peccatori, ricchi e poveri, uomini e donne di ogni razza, popolo e nazione. "La Caritas divina, questo Amore totalizzante di Dio per l'uomo - scrive Mons. Arcivescovo -, è testimoniata in ogni pagina della Sacra Scrittura. Anzi , fin dalla creazione Dio si rivela come Amore. Infatti, se ci ponessimo la domanda: perché Dio crea?, non avremmo altra risposta: perché ama l'uomo, perché vuole comunicare il suo Amore". Il Presule, affrontando diverse tematiche, conclude la sua lettera indicando il "principio" dell'Amore di Dio, che in Cristo si manifesta in tutta la pienezza, la caratteristica della "gratuità" del dono, e ciò si manifesta soprattutto nel perdono che Dio in Cristo offre all'umanità. Cettina Marraffa

CALENDARIO FORANIE

Il giorno del Signore a cura del teologo Mons. Costantino Di Bruno

MOSÈ INNALZÒ IL SERPENTE NEL DESERTO (XXIII Domenica T.O. Anno A)

Prima lettura FATTI UN SERPENTE E METTILO SOPRA UN’ASTA (Num 21,4-9) Al suo popolo sempre pronto a mormorare per ogni cosa e in ogni più piccola difficoltà, il Signore manda dei serpenti velenosi dal morso letale. La gente comprende che questi serpenti sono un segno del Signore, a causa del loro peccato e chiede perdono per mezzo di Mosè. Ancora una volta la soluzione è nella fede: “Il Signore disse a Mosè: Fatti un serpente e mettilo sopra un'asta; chiunque, dopo essere stato morso, lo guarderà resterà in vita”. Il popolo deve imparare a fidarsi del suo Dio, ad ascoltare la sua voce. La salvezza è solo in uno sguardo di fede, non in delle medicine, non nell’allontanamento dei serpenti dall’accampamento. Questi saranno sempre nel nostro accampamento, sempre nella nostra casa, in ogni comunità dove viviamo. Questi potranno sempre mordere, ma il loro morso mai sarà letale a causa della nostra fede nella Parola di Dio. Potranno metterci in difficoltà, ma non ucciderci. Non moriremo per la nostra fede. Questa è la sola via della vita. Dove non c’è fede nella Parola di Dio, lì regnerà la morte, perché il morso del serpente sarà sempre letale.

Seconda lettura ASSUMENDO LA CONDIZIONE DI SERVO (Fil 2,6-11) San Paolo contempla nel Crocifisso la sua grande umiltà che si fa obbedienza fino alla morte di croce. Vede il suo annientamento e abbassamento dinanzi agli uomini, i quali lo prendono e lo inchiodano sul legno. Guarda l’esaltazione che è frutto solo della grande umiliazione. Chi vuole essere vera sua comunità non può non imitarlo. Chi Lo imita non va alla ricerca di una gloria effimera, mondana, umana e terrena, cerca invece come vivere solo e tutta la volontà di Dio amando i fratelli, umiliandosi dinanzi a loro perché il suo servizio sia utile, fruttuoso, efficace. Chi contempla Cristo Crocifisso impara che si vive sulla terra non per fare la nostra volontà ma quella del Padre; non per servire noi stessi ma i fratelli; non per esaltarci bensì per umiliarci; non per rivestirci di superbia bensì per spogliarci di essa; non per arricchirci, ma per diventare i più poveri. Dalla croce Gesù è il Maestro che dona ad ogni uomo il vero insegnamento: offrire la vita proprio per coloro che ce la tolgono. Loro ci privano di essa e noi la offriamo al Padre per la loro redenzione, giustificazione, santificazione.

Vangelo Squillace - Soverato Davoli Marina, lunedì 15, ore 18, 30 parrocchia S. Roberto Bellarmino Chiaravalle - Serra San Bruno Torre di Ruggiero, 16 settembre, ore 16.00 Santuario Madonna delle Grazie Sersale Sersale, 17 settembre, ore 17,30 parrocchia S. Maria del Carmine Taverna - Gimigliano Pentone, ore 17.00 Santuario Madonna di Termine Foranie Catanzaro Chiesa Cattedrale, ore 17.00

COSÌ BISOGNA CHE SIA INNALZATO IL FIGLIO DELL’UOMO (Gv 3,13-17) Gesù è il “Serpente” divino che il Padre lascerà che venga innalzato sul monte Calvario per la salvezza dell’intera umanità. Chi lo guarderà con fede guarirà. Chi invece si asterrà o si rifiuterà di farlo, resterà con il suo veleno di morte. Di certo mai potrà guarire, perché la nostra guarigione è solo Lui. L’innalzamento di Gesù al Calvario è un vero giudizio, perché è il dono di salvezza del Padre, dono di vita nel tempo e nell’eternità. Solo Lui è questo dono perfetto, completo, pieno, perenne, universale. Il Padre non ha altri doni di redenzione da offrirci. Se noi lo accogliamo, vivremo per la nostra fede in Lui. Se invece lo rifiuteremo, moriremo, ma solo per nostra colpa, perché non abbiamo accolto la grazia e la verità della nostra vita eterna. Chi non accoglie questa offerta rimane nella sua morte. Vi rimane perché nella morte vi è già. In più questa condizione ora viene aggravata dal suo rifiuto di accedere alla sorgente della vita. Non è Dio che manda su di noi la morte eterna. Questa viene scelta da noi che non vogliamo e spesso anche ci opponiamo nel credere nel suo Figlio Unigenito. Credere nel Crocifisso è fare nostra la sua obbedienza, la sua verità, la sua grazia, il suo Vangelo, ogni sua Parola. La fede in Lui è la via unica della nostra vita eterna.

42 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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Sport

L’EX CAMPIONE

ITALIANI ALL’ESTERO

“Lasciatemi morire” L’ultimo desiderio di Gascoigne, ricoverato per sospetta overdose

Doppietta di Toni e il Bayern vola Male la prima di Zola Cannavaro fa 35 anni

Due autogol condannano la squadra di Zenga. E’ la prima vittoria in campionato di Mourinho Nerazzurri in dieci dal primo tempo dopo l’espulsione di Muntari al 44’: 2-1

Inter (4-2-3-1): Julio Cesar 6; Maicon 6,5, Burdisso 6, Materazzi 6,5, Maxwell 6; Vieira 6, Muntari 5; Figo 5,5 (1’ st J. Zanetti 6,5), Balotelli 5,5 (22’ st Cambiasso 6), Quaresma 6,5 (33’ st Mancini 7); Ibrahimovic 6,5. A disp. Toldo, Cordoba, Cruz, Adriano. All. Mourinho 6 Catania (4-3-3): Bizzarri 7; Silvestre 6, Stovini 6, Terlizzi 5,5, Silvestri 5,5; P. Ledesma 5,5, Biagianti 6, Gia. Tedesco 6 (29’ st Antenucci sv); Mascara 5, Plasmati 6,5 (16’ st Paolucci 5,5), Martinez 6 (16’ st Dica 5,5). A disp. Kosicky, Sardo, Sabato, Baiocco. All. Zenga 6 Arbitro: Damato di Barletta 6 Recupero: 2’ e 4’ Marcatori: 42’ pt Plasmati (C), 43’ pt autorete Mascara (I), 3’ st aut. Terlizzi (C) Note: espulso al 44’ pt Muntari (I) per fallo di reazione. Ammoniti Gia. Tedesco, Vieira, P. Ledesma,

FatuttoilCatania l’Interpuòsologodere Biagianti, Dica, Maicon, Paolucci. Spettatori: 45.000 circa MILANO - E’ iniziata con la festa per Walter Zenga, accolto da eroe dai suoi ex tifosi ed è finita con la festa per la vittoria nerazzurra. L’Inter vince 2-1, ma i gol li ha segnati tutti il Catania: uno nella porta di Julio Cesar e due nella propria. Due autogol clamorosi che spianano la strada all’Inter in

una partita che i nerazzurri avrebbero potuto vincere largamente, se non fosse stato per l’imprecisione sotto la porta avversaria. Il primo tempo si chiude 1-1. Mourinho sorprende tutti nella sua prima, in campionato, al Meazza e schiera titolare Balotelli più indietro al fianco del debuttante Quaresma con Ibra più avanti, lasciando in panchina Mancini e Cambias-

so. Il Catania, guidato da Walter Zenga, gioca una partita di contenimento per poi colpire in contropiede. Al 25’ l’Inter ci prova con Balotelli, sugli sviluppi di un angolo di Figo, mentre al 30’ Bizzarri si supera su un gran tiro di Muntari. Quando la partita sembra essere avviata sullo 0-0 ecco che ci pensa Plasmati di testa al 42’ a portare in vantaggio il Catania, su assist di

Tedesco. Ma la gioia degli etnei dura un lampo. Un minuto dopo l’Inter pareggia: Mascara devia nella propria rete un tiro di Quaresma. Ma le emozioni non sono finite qua: proprio al 45’ arriva l’espulsione di Muntari, reo di aver rifilato una manata in faccia a Tedesco, e il clima si accende con faccia a faccia a muso duro al fischio dell’arbitro. L’Inter deve gio-

care l’intera ripresa con un uomo in meno, ma trova il gol, o meglio l’autogol, della vittoria dopo appena tre minuti. Il difensore catanese Terlizzi devia un cross di Quaresma e costringe a una difficile parata il suo portiere, la palla sbatte sul palo ma per i direttori di gara la palla ha varcato la linea di porta. La rete fa saltare i piani di Zenga: l’Inter ha più occasioni per arrotondare il punteggio, ma un po’ per gli errori e un po’ per la bravura di Bizzarri il risultato non cambia. Mourinho può sorridere per il debutto vincente a San Siro, ma la serata di ieri è stata tutta per l’ex Zenga, ora sulla panchina del Catania. Il capitano nerazzurro Zanetti gli ha regalato una maglia dell’Inter con il suo nome e il numero 473, quante sono state le presenze dell’ex portiere. La curva nord gli dedicava la sua coreografia, tre enormi lettere gialle, la W e Z con in mezzo il numero 1.

L’ANTICIPO DEL POMERIGGIO

Il Palermo straccia i giallorossi per 3-1. Di Cavani l’ultimo sigillo

Il primo gol in giallorosso di Julio Baptista che infila l’incolpevole Amelia

Palermo (4-3-1-2): Amelia 6, Cassani 6.5, Bovo 6, Carrozzieri 6,5, Balzaretti 6, Nocerino 7, Liverani 6,5 (dal 13’ st Guana 6), Simplicio 7.5 (dal 39’ st Migliaccio sv), Bresciano 7, Miccoli 8 (dal 17’ st Lanzafame 6), Cavani 6,5 (12 Fontana, 15 Dellafiore, 19 Succi, 46 Raggi). All. Ballardini 8 Roma (4-2-3-1): Doni 5, Cicinho 5,5, Loria 5, Panucci 5, Riise 6, De Rossi 6 (al 38’ del pt Brighi 5,5), Pizarro 4,5, Taddei 5 (dal 13’ st Menez 5,5), Aquilani 5.5, Baptista 6, Okaka 5 (dal 29’

non tardano ad arrivare. Alla Roma di Spalletti non basta il primo gol in giallorosso di Julio Baptista ben servito da Okaka all’8’. E’ infatti Fabrizio Miccoli il mattatore della serata con una doppietta, al 18’ il primo gol con una gran bordata da fuori area, poi al 12’ del secondo tempo fa il 2-1 con un bel pallonetto. L’ultima firma la mette Cavani, che con un preciso rasoterra batte Doni. Nella Roma assente Vucinic, bloccato dal mal di schiena prima di scendere in campo.

La prima meraviglia di Ballardini

Roma battuta per 3-1 A Spalletti non basta il gol di Baptista Miccoli ne fa due A sinistra l’esultanza di Cavani, che ora sembra tornato lo stesso dello scorso anno

st Montella sv). (25 Artur, 9 Vucinic, 22 Tonetto, 77 Cassetti). All. Spalletti 5,5 Arbitro: Saccani di Mantova 6

Reti: nel pt Baptista all’8’. Miccoli al 18’. Nel st Miccoli al 12’, Cavani al 28’ Ammoniti: Taddei, Bresciano e

Pizarro Spettatori: 22.457 PALERMO - Funziona subito la cura Ballardini, il Palermo visto

ieri pomeriggio contro la Roma di Spalletti non può essere considerata la stessa squadra vista in precedenza, macina gioco e i gol

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 43

Sport

Rossoblù esaltati dopo l’esordio vincente in casa del Milan

Samp in emergenza difesa oggi in casa della Lazio

Bologna cerca un’altra impresa Per Cassano è quasi derby L’Atalanta non è d’accordo Delio Rossi risponde col tridente Marazzina-Di Vaio dal primo minuto Del Neri si affida a Doni e Floccari Doni e Floccari coppia d’attacco nell’Atalanta

BOLOGNA - Nel Bologna Marazzina sta meglio e dovrebbe essere lui a fare coppia in attacco con Di Vaio. A centrocampo più Mingazzini di Mudingayi. Nell’Atalanta Bellini ha recuperato e molto probabilmente giocherà titolare sulla sinistra di difesa. A centrocampo Cigarini rileva Manzoni. In attacco Floccari davanti a Doni.

ROMA - Sarà un Cassano in grande spolvero quello che si presenta all’Olimpico con la Sampdoria per sfidare la Lazio capolista in una sorta di derby personale. I blucerchiati sono in emergenza difesa: Lucchini e Bottinelli al posto degli infortunati Campagnaro e Accardi. In porta ancora Mirante, anche se Castellazzi è recuperato. In panchina, unico difensore di ruolo, ci sarà il Primavera Lamorte. Nella Lazio Matuzalem non ce la fa: al suo posto a centrocampo dovrebbe giocare Meghni. In avanti probabile il tridente con Foggia, Zarate e Pandev.

L’attaccante Rolando Bianchi ai tempi della Reggina

La Reggina premia i due ex Ma in campo sarà battaglia L’ex romanista Cassano torna all’Olimpico

Ranieri pensa a Iaquinta, Amauri e Del Piero per fermare l’Udinese I bianconeri vogliono prendersi la rivincita dopo il ko dell’anno scorso

La Juve si butta all’attacco

REGGIO CALABRIA - I due ex attaccanti della Reggina Nicola Amoruso e Rolando Bianchi, che oggi scenderanno in campo al Granillo con la maglia del Torino, saranno premiati prima della partita dall’Amministrazione comunale. Amoruso e Bianchi avevano già ricevuto la cittadinanza onora-

ria nel 2007 quando, anche grazie ai loro gol, la Reggina conquistò la salvezza nonostante la penalizzazione. Ma poi in campo sarà battaglia. Nella Reggina assente Barreto. In attacco Brienza più uno tra Corradi e Stuani. Il Toro si affida a Bianchi davanti a Rosina e Amoruso.

Ancelotti resta sereno nonostante il pessimo avvio

Seedorf per la riscossa Milan Nel Genoa c’è subito Milito Kaladze e Senderos i dubbi per la difesa L’olandese favorito su Ronaldinho

Nel posticipo potrebbe esserci spazio anche per Chiellini

TORINO - «Arriva una squadra che l’anno scorso ci ha battuti». Ranieri non ha dimenticato. E alla vigilia della nuova sfida della Juventus con l’Udinese (si gioca alle 20,30) ha voluto ricordare subito che nella passata stagione a Torino è finita 1-0 per i friulani. Gol di Di Natale, uno che sembra anche adesso decisamente in forma. «Massima concentrazione e attenzione, quindi - ha detto l’allenatore bianconero - L’Udinese sta facendo dei campionati bellissimi e sforna ogni stagione giocatori validi». «Di Natale trasforma in oro tutto quello che tocca. In questo momento è un po’ Re Mida». Nelle parole, quindi, grandi complimenti e rispetto. Sul campo, però, c’è tanta voglia di prendersi una rivincita. Sulla formazione di Marino, ma non solo. La Juve non ha ancora digerito del tutto il pareggio con la Fiorentina, arrivato solo a un minuto dal termi-

Riconoscimento per Amoruso e Bianchi, ora al Torino

GENOVA - «La riscossa è dietro l’angolo». Non ha il sorriso dei giorni migliori, ma nemmeno trasuda nervosismo Carlo Ancelotti, che oggi in casa del Genoa già alla seconda di campionato deve raddrizzare il ruolino di marcia del suo Milan dopo la partenza falsa con il Bologna e la figuraccia a Lugano. E per invertire la tendenza, il tecnico rossonero deciderà la formazione solo all’ultimo istante: Kaladze e Senderos si contendono una maglia al centro della difesa, col georgiano che sembra

Clarence Seedorf giocherà dal primo minuto

in vantaggio, e Seedorf (favorito) o Ronaldinho per fare coppia con Kakà. Dubbi anche in casa Genoa, che in attacco farà esordire dal primo minuto Milito.

I giallorossi cercano il riscatto casalingo con il Chievo

Stendardo dal primo minuto per dare solidità al Lecce

ne, quando in casa bianconera già si stava assaporando il gusto di un successo che poi è sfumato per un colpo di Gilardino. «L’obiettivo è quello di vincere, ma questo vale sempre». E in generale. «Puntiamo allo scudetto e non solo, vogliamo rimpinguare la bacheca della Juve trasformando quanti più sogni possibili in realtà». I bianconeri stanno tutti abbastanza bene: non convoca-

ti solo Zanetti e Zebina. «Trezeguet ha questo dolore cronico e va gestito benissimo. Ogni tanto gli prende di più, ogni tanto di meno. Ma non solo quest’anno. Comunque per la partita con l’Udinese c’è. Anche Chiellini è pronto. E i nazionali mi hanno dato la loro disponibilità - ha spiegato il tecnico - Zanetti è quasi pronto». C’è bisogno di tutti, «perchè adesso ci aspetta un periodo

con una partita ogni tre giorni». Mercoledì, infatti, c’è lo Zenit San Pietroburgo in Champions League. Intanto per la sfida di questa sera mister Ranieri sta seriamente pensando a un attacco con Iaquinta, Amauri e Del Piero. Tra i friulani un solo dubbio per Marino: Domizzi e Lukovic si giocano un posto in difesa. Pepe e Quagliarella completano il tridente con Di Natale.

Le curve del San Paolo restano chiuse: i tifosi faranno il tifo da fuori tra una protesta e l’altra

LECCE - In difesa probabile esordio dal 1’ per Stendardo. In attacco confermata la coppia Cacia-Tiribocchi. Prima convocazione per il brasiliano Leonardo, che però andrà in panchina. Nel Chievo Esposito e Iunco in attacco si contendono una maglia con Luciano, che non è al meglio, e D’Anna. A centrocampo probabile il debutto di Pinzi.

L’allenatore è stato esonerato due volte da Cellino

Dopo le polemiche, a Napoli finalmente si scende in campo La giornata speciale di Giampaolo La velocità di Lavezzi spaventa la Fiorentina: “E’ devastante” Con il suo Siena ritrova il Cagliari NAPOLI - E venne l’ora del calcio giocato. Dopo due settimane trascorse tra carte bollate, ricorsi, indagini, polemiche e dichiarazioni che non hanno escluso nessuno, finalmente si torna in campo, anche se in uno stadio San Paolo che oggi, per l’esordio casalingo in campionato dei partenopei impegnati contro la Fiorentina, avrà chiuse le curve A e B a seguito della decisione del giudice sportivo Tosel. Comunque i supporter delle curve si ritroveranno all’esterno dell’impianto sportivo per manifestare pacificamente. Intanto la squadra cerca di trovare la concentrazione per la partita contro i viola. «Ad inizio settimana - ha sottolineato il tecnico, Edy Reja ho detto ai miei ragazzi che non dovevano lasciarsi condizionare da quanto accaduto, vorrà dire

Prandelli, tecnico viola, teme l’estro dell’argentino Lavezzi

che raddoppieremo i nostri sforzi». Alla squadra ieri si è aggiunto Gargano, reduce dagli impegni con la Nazionale. La Fiorentina teme la velocità di Lavezzi. «Dal punto di vista della preparazione della partita c’è una sola soluzione per limitare la velocità dell’attacco del Napoli: essere organizzatissimi in difesa. Se sei squadra riesci a limitare giocatori importanti come Lavezzi, altrimenti diventano devastanti» ha detto Prandelli. Per quanto riguarda la probabile formazione, l’idea è di «utilizzare a Napoli alcuni dei giocatori rimasti fuori dalla lista Champions (Semioli, Pasqual, Da Costa, Comotto, Papa Waigo) perchè hanno lavorato bene in queste due settimane».

SIENA - Riscattare la pesante sconfitta interna subita con la Lazio all’esordio. Questa la missione del Cagliari di Allegri di scena

questo pomeriggio a Siena contro la squadra dell’ex Giampaolo, senza, però, poter contare su due colonne come il capitano Lopez (squalificato) e il vice capitano Conti, che si è infortunato proprio stamani nella rifinitura (a Siena la fascia andrà all’ex bianconero Agostini). In attacco spazio alla coppia Acquafresca-Matri, che dovrebbero essere preferiti a Jeda e Larrivey. Nel Siena, invece, scontato l’impiego di Frick al posto dello squalificato Maccarone. In difesa, il recupero lampo di Ficagna solleva Giampaolo.

44 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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Sport

I toscani ne beccano quattro dalla matricola Sassuolo; ancora un pari per l’Empoli Parma va con Lucarelli, 1-1 tra Bari e Brescia. Il diluvio ferma Mantova e Vicenza

Grosseto umiliato ma sempre primo

ROMA - La terza giornata di serie B non stravolge più di tanto la classifica del campionato cadetto. Il Grosseto si ferma a Modena. Frenata brusca contro il neopromosso Sassuolo, un 4-0 senza storia scritto con due gol per tempo. Sono Noselli, Salvetti, Zampagna e Andreolli ad affondare la capolista, che resta comunque davanti a tutte in una classifica molto provvisoria aspettando i due posticipi di domani sera e le quattro partite che sono da recuperare. Tra queste adesso c’è anche Mantova-Vicenza, rinviata dopo appena 6’ per il diluvio che ha reso impraticabile il campo. Si ripartirà da lì, con le due squadre ferme sullo 0-0. Alle spalle del Grosseto c’è da solo il Livorno, fermato sull’1-1 dal Piacenza nell’anticipo di venerdì. Quanto alle altre big, vince e vince bene il Parma, che batte 4-1 l’Ancona con gol di Paloschi, Lucarelli (due, il secondo su rigore) e Matteini. Per i marchigiani provvisorio 1-1 di Mastronunzio. Pari di rigore per il Brescia a Bari in uno dei match clou della giornata: apre dal dischetto Caracciolo nel recupero del primo tempo, chiude Cavalli nel recupero del secondo. Rigore decisivo pure per il Pisa, fischio dubbio ma Greco trasforma e la squadra di Ventura trova con il

Avellino Cittadella

0 0

AVELLINO (4-4-1-1): Gragnaniello, Gazzola, Pecorari (12’ pt Defendi), Vaskò, Gaveglia, Koman, Di Cecco, Dettori (25’ st Romondini), Mesbah (33’ st Aubameyang), De Zerbi, Pellicori. (25 Padelli, 6 Doudou, 29 De Martino, 33 Szatmari). All.: Incocciati. CITTADELLA (4-3-1-2): Zotti, Manucci, Pesoli, Cherubin, Marchesan, Giordano (21’ st Musso), Iori, Carteri, De Gasperi (35’ st Oliveira), Rossi (21’ st Ganci), Meggiorini. (1 Periobon, 4 Gorini, 29 Turato, 81 Volpe). All.: Foscarini. ARBITRO: Baracani di Firenze NOTE: angoli: 8 a 4 per l’Avellino, recupero: 3’ e 3’; spettatori 3.200 circa

Serie B SQUADRA

Il Grosseto battuto; sotto Cristiano Lucarelli e Caracciolo

Modena i primi 3 punti della stagione. Gli emiliani restano invece a quota zero da soli. Empoli e Albinoleffe non vanno oltre lo 0-0 in quella che probabilmente era la partita più attesa del sabato, e 0-0

Bari Brescia

fanno anche Avellino e Cittadella al Partenio. Al Treviso basta invece un gol di Quadrini in avvio di ripresa per avere la meglio su uno spento Rimini. La formazione veneta elimi-

Grosseto Livorno Parma Triestina Mantova Albinoleffe Ascoli Salernitana Rimini Piacenza Sassuolo Empoli Pisa Bari Brescia Cittadella Ancona Treviso Vicenza Frosinone Avellino Modena

6 5 4 4 4 4 4 4 4 4 3 3 3 3 2 2 2 1 1 1 1 0

3 3 2 2 2 2 2 2 3 3 2 3 2 3 2 3 3 2 2 2 3 3

RISULTATI

IN CASA N P RF RS

1 0 1 1 1 0 1 1 1 1 1 0 1 0 0 0 0 1 0 0 0 0

0 1 1 0 0 0 0 0 0 1 0 2 0 2 0 1 1 1 1 1 1 0

na il segno meno in classifica dovuto alla penalizzazione. I padroni di casa hanno piegato di misura il Rimini in una partita giocata sotto il diluvio. La terza giornata si conclude domani con i posticipi Asco-

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 1

3 1 5 3 2 0 1 1 4 2 4 2 2 2 0 0 0 3 1 0 1 0

0 1 2 1 0 0 0 0 3 1 0 2 2 2 0 0 0 2 1 0 3 2

1 1 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TRASFERTA N P RF RS

0 1 0 1 1 1 1 1 1 0 0 1 0 1 2 1 1 0 0 0 0 0

1 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 1 1 0 1 1 1 2

2 4 0 1 1 2 0 0 1 0 0 1 0 0 3 0 3 0 0 0 1 3

5 2 0 1 1 0 0 0 2 3 1 1 0 0 3 1 6 0 1 2 3 5

RETI F S DR PE MI

5 5 5 4 3 2 1 1 5 2 4 3 2 2 3 0 3 3 1 0 2 3

5 3 2 2 1 0 0 0 5 4 1 3 2 2 3 1 6 2 2 2 6 7

0 1 2 0 3 -2 2 0 2 0 2 2 1 0 1 0 0 -1 -2 -3 3 -1 0 -4 0 -3 0 -4 0 0 -1 -3 -3 -3 1 -3 -2 -1 -3 -2 -3 -4 -6 -4 -5

li-Triestina e Salernitana-Frosinone: Frosinone escluso, le altre tre vincendo andrebbero in testa alla classifica. Questa la classifica dei marcatori: 4 reti: Tavano (1 rig.) (Livorno); 3

Ascoli - Triestina n.d. Avellino - Cittadella 0-0 Bari - Brescia 1-1 Empoli - Albinoleffe 0-0 Mantova - Vicenza sosp. Parma - Ancona 4-1 Piacenza - Livorno 1-1 Pisa - Modena 1-0 Salernitana - Frosinone n.d. Sassuolo - Grosseto 4-0 Treviso - Rimini 1-0

PROSSIMO TURNO Albinoleffe - Avellino Ancona - Piacenza Brescia - Ascoli Cittadella - Mantova Frosinone - Treviso Grosseto - Parma Livorno - Pisa Modena - Salernitana Rimini - Empoli Triestina - Sassuolo Vicenza - Bari

reti: Pichlmann (Grosseto); Bruno (1 rig.) (Modena); C. Lucarelli (2 rig.) (Parma); 2 reti: Caracciolo (1 rig.) (Brescia); Lodi (2 rig.) (Empoli); Corona (Mantova); Allegretti (Triestina).

1 1

Empoli 0 Albinoleffe 0

Mantova Vicenza

BARI (4-4-2): Gillet, Galasso (40’ pt Bianco), Masiello A., Esposito, Bonomi, Rivas (14’ st Kamata), De Vezze, Gazzi, Masiello S., Colombo (22’ st Volpato), Cavalli. (72 Santoni, 13 Ranocchia, 17 De Pascalis, 69 Sodinha). All.: Conte. BRESCIA (4-4-2): Viviano, Zambelli (37’ st Rispoli), Martinez, Zoboli (16’ st De Maio), Berardi, Savio, Baronio (22’ st Zambrella), Szetela, Gorzegno, Caracciolo, Possanzini. (27 Arcari, 8 Vass, 14 Feczesin, 19 Maccan). All.:Cosmi. ARBITRO: Rosetti di Torino. RETI: nel pt al 48’ Caracciolo (rigore), nel st al 46’ Cavalli (rigore).

EMPOLI (4-2-3-1): Bassi, Buscè, Cupi, Angella, Tosto, Moro, Marianini (36’ st Valdifiori), Lodi, Vannucchi, Pasquato (23’ st Bianco), Corvia (37’ st Dumitru). (27 Dossena, 4 Piccolo, 17 Musacci, 77 Negrini). All.: Baldini. ALBINOLEFFE (4-4-2): Narciso, Perico, Serafini, Gervasoni, Garlini, Laner (24’ st Sau), Poloni (30’ st Previtali), Carobbio, Renzetti, Cellini, Ruopolo (30’ st Ferrari). (88 Offredi, 5 Caremi, 55 Maino, 89 Geroni). All.: Madonna. ARBITRO: Bergonzi di Genova. NOTE: ammoniti: Carobbio, Marianini, Cupi, Moro, Narciso e Laner

La gara è stata sospesa dopo 8’poi rinviata causa pioggia MANTOVA (3-4-3): Handanovic, Franchini, Fissore, Notari, Balestri, Spinale, Tarana, Locatelli, Grauso, Caridi, Corona. A disp.: Cristante, Godeas, Jidayi, Ventinucci, Bellodi, Marchesetti, Cuneaz.All.: Giuseppe Brucato VICENZA (4-3-3): Fortin, Foglio, Di Cesare, Zanchi, Giani, Botta, Raimondi, Morosini, Botone, Sgrigna, Curiale. A disp.: Fatic, Margiotta, Volta, Capone, Frison, Rigoni, Calori. All. Adamo Gregucci. ARBITRO: Girardi

Sassuolo Grosseto

Treviso Rimini

Parma Ancona

4 1

PARMA(4-4-2): Pavarini, Zenoni, Paci, A.Lucarelli, Castellini, Reginaldo, Budel (9’ st Mariga), Morrone, Leon, Paloschi (18’ st Paponi), C.Lucarelli (18’ st Matteini). (22 Gasparri, 13 Rossi, 5 Troest, 55 Parravicini). All.: Cagni. ANCONA (4-4-2): Sirigu, Turati (1’ st Miramontes), Rincon, Olivieri, Langella, Surraco (15’ Guadalupi), De Falco, Catinali, Rizzato, Mastronunzio (29’st Colacone), Nassi. (27 Da Costa, 15 Vanigli, 65 Comazzi, 82 Anastasi). All.: Monaco. ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa. RETI: 12’ pt Paloschi, 14’ pt Mastronunzio, 18’ pt e 6’ st (rig) C.Lucarelli; 38’ st Matteini.

Pisa Modena

1 0

PISA (4-4-2): Morello, Birindelli, Raimondi, Viviani, Zavagno (21’ st Feussi), Job, Genevier, Braiati, Degano (10’ st Pit), Greco (37’ st Gasparetto), Joelson (27 Alfonso, 6 Trevisan, 8 Buzzegoli, 21 Radovanovic). All.: Ventura. MODENA (4-4-2): Frezzolini, Cardone, Perna (32’ st Artipoli), Gozzi, Tamburini, Koffi (30’ st Catellani), Marsili (18’ st Fantini), Troiano, Gemiti, Biabiany, Bruno (12 Silvestri, 2 Diagouraga, 21 Ricchi, 24 Stanco). All.: Zoratto. ARBITRO: Tozzi di Ostia. RETE: nel st 28’ Greco (rigore) NOTE: recupero: 0’ e 5’; angoli: 3 a 3.

4 0

SASSUOLO (4-3-3): Bressan, Rea, Anselmi, Andreolli, Donazzan, Fusani, Magnanelli, Salvetti (22’ st Pensalfini), Masucci (30’ st Erpen), Zampagna (17’ st Selva), Noselli. (Pomini, Bastrini, Jidayi, Filkor). All.: Mandorlini. GROSSETO (4-4-2): Acerbis, Innocenti, Stendardo (26’ st Caparco), Porchia, Abruzzese, Gessa, Valeri (16’ st Cordova), Consonni, Garofalo, Sforzini, Pichlmann (3’ st Lazzari). (Freddi, Sansovini, Federici, Suppa). All.: Gustinetti. ARBITRO: Candussio di Cervignano. RETI: 18’ pt Noselli, 27’ pt Salvetti (rig) su rigore; 2’ st Zampagna, 43’ st Andreolli. NOTE: espulso Acerbis 25’ pt

1 0

TREVISO (4-3-2-1) :Cordaz; Baccin (44’ st Bonucci), Dal Canto Scurto Smit; Gissi Moro Guigou (20’ st D’Aversa); Missiroli Quadrini; Beghetto (32’ st Piovaccari). (74 Guardalben, 5 Scaglia, 14 Musetti, 18 Pianu). All. Luca Gotti RIMINI (4-3-1-2): Agliardi; Vitiello (40’ st Catacchini), Milone, Sottil Regonesi; Lunardini (32’ st Mancosu), Paraschiv (17 st Frara) Basha; Ricchiuti; Vantaggiato Docente. (1 Pugliesi, 3 Bravo, 4 Cardinale, 17 Rinaldi). All.: Elvio Selighini ARBITRO: Scoditti di Bologna RETE : 5’ st Quadrini NOTE: angoli: Treviso 7, Rimini 5. Espulso : 47’ st D’Aversa (Treviso)

il Domani Domenica 14 Settembre 2008 45

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Sport

Flop dei big in qualifica: Massa finisce sesto Raikkonen e Hamilton alle 14.00 partiranno dall’ottava fila

A Pechino ha fatto il miglior tempo paralimpico

SottoildiluviodiMonza Vettel lascia tutti a bocca aperta La griglia di partenza

Il 21enne tedesco conquista la pole mettendo dietro tutti gli avversari MONZA - Dovevano essere le qualifiche di Massa e Hamilton, i grandi duellanti per il titolo mondiale. Oppure di Kimi Raikkonen, fresco di rinnovo con la Ferrari e chiamato a ricacciare in gola all’inglese della McLaren le accuse di scarso coraggio. Invece, sotto il diluvio di Monza - iniziato nella prima parte della mattina e proseguito sino a prove concluse - la festa è stata tutta per Sebastian Vettel, tedeschino pupillo di re Schumi, e pilota più giovane della storia a conquistare una pole-postion. Correva l’anno 2003 quando Fernando Alonso, in Malaysia a bordo di una Renault, strappava la prima posizione in qualifica all’età record 21 anni e sette mesi. A un lustro di distanza, il giovane di Heppenheim ha riscritto la storia abbassando l’asticella a 21 anni e 2 mesi. Sotto una pioggia battente, seduto nella sua Toro Rosso - scuderia faentina ex Minardi, motore Ferrari - Vettel ha messo in fila, con il tempo di 1’37”555, il finlandese della McLaren Kovalainen capace di fermare il cronometro sul tempo di 1’37”631 e il pilota della Red Bull, Mark Webber, terzo con il tempo di 1’38”117. Protagonisti inattesi, a questi livelli, in grado di lasciarsi alle spalle un’altra sorpresa targata Toro

COSÌ IL VIA A MONZA Diretta TV: ore 14.00 Rai 1 - Sky Sport 2 1 Sebastian Vettel Toro Rosso

1ª FILA

2 Heikki Kovalainen McLaren

3 Mark Webber Red Bull

2ª FILA

4 Sebastien Bourdais Toro Rosso

5 Nico Rosberg Williams

3ª FILA

6 Felipe Massa Ferrari

7 Jarno Trulli Toyota

4ª FILA

8 Fernando Alonso Renault

9 Timo Glock Toyota

5ª FILA

10 Nick Heidfeld Bmw-Sauber

11 Robert Kubica BMW/Sauber

6ª FILA

12 Giancarlo Fisichella Force India

13 David Coulthard Red Bull

7ª FILA

14 Kimi Raikkonen Ferrari

15 Lewis Hamilton McLaren

8ª FILA

16 Rubens Barrichello Honda

17 Nelson Piquet Jr. Renault

9ª FILA

18 Kazuki Nakajima Williams

19 Jenson Button Honda

10ª FILA

20 Adrian Sutil Force India

Vettel è il pilota più giovane a conquistare la pole

Rosso come Sebastien Bourdais, quarto con il tempo di 1’38” 445, Nico Rosberg, su Williams e Felipe Massa, prima firma nobile della griglia, solo sesto, con il tempo di 1’38”894, ma lontanissimo da Kimi Raikkonen, quattordicesimo, e Lewis Hamilton, quindicesimo. Una lista di partenza quasi rovesciata - frutto delle difficoltà arrecate ai piloti dalla pioggia sferzante - che non ha mancato

di stupire lo stesso Vettel raggiante, ma quasi incredulo, davanti ai giornalisti nella conferenza stampa post qualifiche: quella riservata ai tre più veloci di giornata. «È’ incredibile, veramente incredibile - ha esordito il pilota -: non osavo nemmeno sognare di fare la pole-position. Sono contentissimo sia avvenuto a Monza. Oggi ci sono due team italiani, la Ferrari, che è grande, e la Toro Rosso,

ANSA-CENTIMETRI

che è più piccolina: adesso qualcuno ci conoscerà un pò meglio». Insomma sono state le qualifiche che non t’aspetti, oggi intanto si correrà alle 14, sarà una gara in cui Massa potrebbe seriamente protagonista, rischiando addirittura di vincere, i fattori da valutare saranno molti, il tempo in primis, gli avversari, ma soprattutto il giovane Vettel.

Sui 100 il giamaicano ha corso in 9”87 MotoGp Ma il “dottore” annuncia: “Se piove molto non corre nessuno”

Pistorius da record Oro e primato nei 200

PECHINO - L’atleta più atteso dei Giochi Paralimpici di Pechino 2008 dopo il trionfo nei 100 metri piani lascia tutti indietro anche sulla doppia distanza e conquista la medaglia d’oro nei 200 metri categoria T44. Di fronte ad uno stadio “Nido d’uccello” gremito da oltre 90mila spettatori, in un’atmosfera di straordinaria attesa, il sudafricano si è mosso come sempre lentamente dai blocchi di partenza mentre gli altri atleti di fronte a lui scappavano verso il traguardo: ai cinquanta metri è partita la progressione di Pistorius, che si è presentato davanti a tutti già all’ingresso sul rettilineo finale. Gli ultimi ottanta metri sono stati una passeggiata solitaria per Pistorius, che è piombato sul traguardo facendo segnare il tempo di 21”67, nuovo primato paralimpico. Alle sue spalle, l’argento è andato allo statunitense Jim Bob Bizzell in 22”62, il bronzo al britannico Ian Jones in 23”. Ora è l’attesa è tutta per i 400 metri.

Basket Europei più vicini dopo la vittoria di Helsinki

L’Italia di Recalcati continua a sognare HELSINKI (FINLANDIA) - La Nazionale maschile di basket ha battuto in trasferta la Finlandia 69-62 nel penultimo incontro del girone di qualificazione agli Europei del 2009. Il migliore degli azzurri è stato Matteo Soragna con 18 punti; bene anche Mordente con 17 punti a referto. La prossima gara dell’Italia è in programma a Torino il 17 settembre contro la Bulgaria. Soddisfazione quindi per lo staff azzurro a partire dal Ct Carlo Recalcati che ancora può sperare di approdare agli Europei, e magari migliorare la squadra con Bargnani e Belinelli che giocano in NBA.

Sfumato il sogno del miglior terzo posto Powell inarrestabile Rossi stupisce anche in America Basket Turchia troppo forte a Stoccarda è primo Nelle qualifiche non ha avuto rivali Azzurre rimandate ADANA (TURCHIA) - Non è stata sufficiente una prova generosa alla nazionale femminile per imporsi sulla Turchia e quindi continuare a coltivare il sogno di accedere agli Europei del 2009 come migliore terza dei quattro gironi. Le azzurre del basket sono state battute per 80-61: a gennaio l’Italia giocherà insieme ad altre cinque squadre l’Additional Round per centrare uno degli ultimi due posti per l’Europeo.

In seconda posizione l’australiano Stoner A Indianapolis il via alle ore 21 italiane

Powel (al centro) si sta rifacendo sotto

STOCCARDA (GERMANIA) - Asafa Powell ha onorato alla grande la World Athletics Final di Stoccarda dominando i 100 metri in 9”87 (vento +0,4, temperatura intorno ai 15 gradi) e ottenendo il ventitreesimo crono sotto i 9”90, il quarantasettesimo sotto i 10”. «Ero un pò preoccupato per eventuali infortuni viste le condizioni meteo- le parole del giamaicano- ma sapevo di poter ottenere un buon tempo. Sono contento della mia condizione, anche se ora voglio tornare a casa». Prima di rientrare, però, Powell correrà ancora una volta, mercoledì a Stettino, per allungare il suo strepitoso finale di stagione: nell’arco di due settimane ha corso in 9”87 a Gateshead, 9”72 a Losanna, 9”77 a Bruxelles e 9”77 e 9”82 a Rieti e 9”87 a Stoccarda. La prima giornata di gare al Gottlieb-Deimler Stadion è stato impreziosito anche dal primato mondiale del giavellotto ottenuto dalla ceca Barbora Spotakova, che, grazie anche a una generosa folata di vento, ha lanciato l’attrezzo a 72.28 e si è messa in tasca 100.000 dollari. Nella stessa gara quarto posto con 60.22 per l’italiana Zahra Bani.

INDIANAPOLIS - Valentino Rossi su Yamaha ha ottenuto la pole position del Gran Premio di Indianapolis, quattordicesima prova stagionale della classe MotoGp. Il centauro azzurro ha girato in 1’40”776 riuscendo a cogliere la prima piazza della griglia davanti alla Ducati dell’australiano Casey Stoner e al compagno di squadra Jorge Lorenzo. Un’ottimo modo di porsi verso la gara di oggi, quando una vittoria lo lascerebbe ad un solo punto dal suo sogno mondiale. E pensare che nel pomeriggio “il Dottore” aveva addirittura affermato che in caso di pioggia battente nessuna avrebber corso. Ieri infatti un sole imprevisto aveva illuminato le prove ufficiali del Gp di Indianapolis e Vale aveva detto: «Siamo già tutti d’accordo - ha spiegato il pesarese della Yamaha - che correre qui con l’acqua è pericoloso ma la gara si può fare. Se, invece, dovesse piovere molto, la gara non verrà disputata. Anche gli organizzatori della Dorna, incluso il patron Carmelo Ezpeleta, hanno dato la loro paro-

Ciclismo Lo spagnolo senza rivali alla Vuelta

Contador vola sull’Angliru e conquista la tappa La pole di ieri conferma l’ottimo momento di Rossi

la. Se le condizioni sarabnno al limite, decideremo noi piloti». Intanto oggi si dovrebbe correre intorno alle 18 con la 125, che ha in pole Espargaro. Primo degli italiani Andrea Iannone , quinto. Dalle 19.15 è invece prevista la gara della 250, dove ieri si è infortunato il pilota Luthi (ko per una caduta). Infine intorno alle 21 (sempre ov-

viamente ora italiana) dovrebbe corre la classe regina del regno delle motoclette, ovvero il MotoGp, con l’azzurro Valentino Rossi che, almeno sperano i tifosi italiani, si farà valere e conquisterà la vittoria. Ovviamente Stoner non vorrà cedere molto falcilmente perciò si preannuncia uno spettacolo davvero interessante.

ALTO DE L’ANGLIRU - Lo spagnolo Alberto Contador (Astana) ha vinto la 13/ma tappa della Vuelta di Spagna di ciclismo, da San Vicente de La Barquera all’Alto de L’Angliru, lunga 209,5 km. Grazie al successo odierno, il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia ha conquistato anche la testa della classifica generale. Contador ha attaccato negli ultimi km e si è presentato da solo sul traguardo dell’Alto de L’Angliru, Alejandro Valverde ha chiuso al secondo posto, Levi Leipheimer si è piazzato quarto, a 1’05”, Carlos Sastre quinto a 1’32”.

46 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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SPORT Esordio al Granillo per gli amaranto contro l’imprevedibile Torino. Appello del tecnico

S E R I E

Orlandi si affida al pubblico REGGINA

REGGIO CALABRIA — Finalmente l’esordio in casa. Dopo la prima di campionato giocata a Verona e lo stop di una settimana per gli impegni della Nazionale, la Reggina sarà di scena davanti al suo pubblico. Il primo ospite della stagione al Granillo sarà il Torino degli ex Bianchi ed Amoruso, una formazione temibile che si è rafforzata nel corso della campagna trasferimenti estiva e che probabilmente mira a traguardi più prestigiosi rispetto ad una semplice salvezza. La Reggina ha avuto a disposizione quasi dieci giorni per prepararsi all'incontro odierno. Dieci giorni in cui il trainer Nevio Orlandi ha cercato di correggere i difetti emersi nel corso della prima giornata di campionato. Recitato il mea culpa anche per l'atteggiamento messo in campo contro il Verona, l'intenzione della squadra amaranto è quella di riscattare il passo falso commesso contro il Chievo lo scorso 31 agosto. Non sarà semplice per via delle doti del Torino così come ha avuto modo di spiegare mister Orlandi: «Il nostro avversario è un gruppo parecchio equilibrato, che ha in organico calciatori di grande qualità. Basti pensare ai nomi che compongono il reparto offensivo: Bianchi, Amoruso e Rosina. Non è solo l’attacco che bisogna temere, ma nel complesso è tutta la squadra che dobbiamo tenere d’occhio». Orlandi si aspetta non solo una giusta reazione da parte della sua squadra, ma anche e soprattutto il supporto da parte del pubblico del Granillo. «Mi aspetto che contro il Torino - dice ancora - si inneschi quella miccia che permetta al pubblico di trascinare la squadra con il suo entusiasmo. Per noi è importante sentire l’affetto e il sostegno del pubblico».

2ª D I V I S I O N E

«Per noi è importante sentire l’affetto e il sostegno dei tifosi» REGGINA 4-4-1-1

LANZARO

VIGIANI

CARMONA

Contro il Torino il mister ha ancora qualche dubbio di formazione che scioglierà definitivamente solo nella mattinata di oggi, a qualche ora dall’inizio del match. Intanto nella lista dei convocati diramata ieri mattina al termine dell'allenamento di rifinitura non figurano Cascione e Barreto: il primo si è infortunato durante la sgambatura di venerdì pomeriggio, mentre il secondo risente di un fastidio muscolare rimediato nel corso dell'incontro disputato la scorsa settimana con la nazionale paraguaiana. E’ stato invece convocato Franco Brienza. «Ha recupero dall'infortunio ma non è ancora al meglio della condizione - spiega ancora Orlandi - E’ purtroppo ancora indietro rispetto ai compagni Il suo impiego verrà deciso solo all’ultimo momento». Il centrocampista ex Palermo con ogni probabilità entrerà a partita inoltrata, probabilmente nel secondo tempo. Al suo posto partirà titolare il neo acquisto amaranto Davide Di

Il tecnico della Reggina, Nevio Orlandi

Anche con diverse assenze Galfano schiera il suo 4-3-3 Ancora in forse l’impiego di Bianciardi

VIBO VALENTIA — Giusto 18 gioca-

tori sono partiti insieme all’allenatore Angelo Galfano alla volta di Melfi. La Vibonese è in emergenza, ha gli uomini contati. Nel gruppo, all’ultimo minuto, è tornato Bianciardi, ma solo poche ore prima della partita Galfano deciderà se schierarlo o meno. E’ invece rimasto a casa Orefice: sono gravi i problemi familiari che il difensore rossoblu sta affrontando e la società, dimostrandogli vicinanza, lo ha lasciato libero; d’altronde, le condizioni mentali sarebbero tali da rendere problematico un suo impegno sereno e oltretutto l’occasione è comunque utile per assorbire bene i problemi accusati ad un ginocchio, che lo avevano bloccato prima del precipitarsi della sua situazione personale. Dunque, per Angelo Galfano saranno ventiquattrore di passione stando lì a ragionare su che tipo di formazione far scendere in campo a Melfi. Perché, rimane in dubbio anche la presenza di Poli, laterale sinistro di difesa, e certamente nemmeno Pirrone e Di Stani saranno della partita; così come difficilmente si vedrà in campo Bica Baden e persino Taua, che quel dolore alla schiena,

CIRILLO

VALDES

COSTA

TOGNOZZI

BARILLA’

CORRADI

All: Orlandi

DI GENNARO

Per i rossoblù insidiosa trasferta nella tana del Melfi

VIBONESE

CAMPAGNOLO

L’esperto centrocampista, Di Mauro

dopo la botta rimediata a Gela, non ha ancora smaltito. Galfano in settimana ha provato qualche soluzione tattica alternativa spostando Ruscio e in alternativa Condemi sulla linea di difesa e confermando a centrocampo il giovane Kulenthiran che bene ha impressionato nella gara con il Cosenza. Dovrebbe invece farcela a giocare dal primo minuto l’esperto Melis, che ha mostrato significativi progressi siglando, tra l’altro, una doppietta

durante la partitella del giovedì giocata contro la formazione Berretti. Ed allora, proviamo ad entrare nella destra di Angelo Galfano e ad ipotizzare la possibile formazione della Vibonese che scenderà in campo sul terreno di Melfi. In porta Amabile, chiamato all’immediato riscatto dopo i due gol presi dal Cosenza, la difesa a quattro potrebbe offrire la sorpresa di capitan Ruscio laterale destro con Ranellucci e Bianciardi (se non dovesse farcela allora toccherà a Scozzese) centrali, mentre a sinistra l’alternativa a Poli, ancora in dubbio, è ovviamente Boemia, altrimenti confermato a destra evitando di costringere in posizione così arretrata Ruscio; il centrocampo a tre, con il sacrificio del capitano arretrato sulla linea difensiva, vedrà in campo con il giovane Kulenthiran, il cervello della squadra Di Mauro e Polito; in attacco, Mastrolilli farà da sponda a Melis e Di Franco. In allerta rimane il giovane Condemi, che offre diverse soluzione, dopo che anche lui, come dicevamo, in settimana è stato provato come alternativa in posizione arretrata, nell’eventualità che ve ne sia la necessità. Maurizio Bonanno

Gennaro. Oltre a lui potrebbe esordire Carmona, rientrato dal Cile un paio di giorni fa. «Non essendoci Cascione e Barreto - afferma Orlandi credo che Carmona sia l'unica alternativa nonostante sia rientrato solo qualche giorno fa. Siamo vincolati, non ci sono giocatori che abbiano le sue stesse attitudini tattiche». Infine il dubbio su chi verrà impiegato sulla fascia sinistra di centrocampo: in ballottaggio ci sono Hallfredsson e Barillà, con il secondo favorito sul primo. Orlandi contro il Torino è intenzionato a impiegare il 4-4-1-1 con Campagnolo tra i pali, Lanzaro, Cirillo, Valdez, Costa in difesa, Vigiani, Carmona, Tognozzi e Barillà a centrocampo, Di Gennaro dietro l'unica punta Corradi. A dirigere l'incontro sarà l'arbitro Nicola Pierpaoli di Firenze, il cui lavoro sarà coadiuvato dagli assistenti Pugiotto di Chioggia, Cariolato di Legnano e Farina di Novi Ligure. Angela Latella

VIBONESE 4-3-3

RUSCIO

AMABILE

RANELLUCCI

KULENTHIRAN

MELIS

BIANCIARDI

DI MAURO

MASTROLILLI

BOEMIA

POLITO

DI FRANCO

All: Galfano

Seconda divisione, la classifica Cassino, Scafatese e Cosenza punti 6; Pescina VDG, Catanzaro e Mandredonia 4; Andria e Aversa Normanna 3; Gela e Monopoli 2; Vibonese 1 Igea Virtus, Noicattaro, Barletta, Val di Sangro, Isola Liri e Vigor Lamezia 1, Melfi 0.

Le partite di oggi Andria-Monopoli; Catanzaro-Cassino; Cosenza-Vigor Lamezia; Gela-Barletta; Isola Liri-Igea Virtus; Melfi-Vibonese; Noicattaro-Manfredonia; Pescina VDG-Scafatese; Val di Sandro-Aversa Normanna.

Prima divisione, porte chiuse a Crotone La Lega Pro, preso atto delle decisioni assunte dalle autorità competenti il giorno 12 settembre, conferma che Crotone-Real Marcianise (Prima divisione, girone B) di oggi 14 settembre si giocherà alle ore 15,00 senza presenza del pubblico per il mancato adeguamento del campo alle normative vigenti.

La giornata in Prima divisione Arezzo-Juve Stabia; Crotone-Real Marcianise; Foggia-Cavese; Gallipoli-Foligno; Paganese-Pistoiese; Perugia-Sorrento; Taranto-Benevento; Ternana-Pescara; Virtus Lanciano-Potenza.

il Domani Domenica 14 Settembre 2008 47

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SPORT 2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

Mister Fofò Ammirata parla del derby di oggi al San Vito contro il velleitario Cosenza. Diretta su Rai Tre

«Nessun timore reverenziale» “Gara difficile, ma noi non abbiamo paura di nessuno e giocheremo per vincere”

LAMEZIA TERME — Sarà una Vigor

Lamezia ancora fortemente falcidiata dagli infortuni quella che oggi pomeriggio affronterà il Cosenza allo stadio San Vito, aperto solo agli abbonati locali. Mister Fofò Ammirata, tanto per cambiare, ha gli uomini contati ma non dispera. «La squadra sa come comportarsi. In settimana - dice speranzoso il tecnico lametino - abbiamo parlato a lungo dopo la sconfitta in casa col Pescina e i ragazzi sono consapevoli della posta in palio. Certo - aggiunge - il Cosenza è una squadra costruita per vincere il campionato ma noi venderemo cara la pelle e sono convinto che dovranno faticare parecchio per batterci. Di sicuro scenderemo in campo senza paura e senza timori reverenziali». Mister, si gioca in uno stadio semivuoto alla presenza dei soli abbonati del Cosenza. Cosa pensa in merito? «Io credo, come ho già avuto modo di dire in occasione del derby di coppa Italia col Catanzaro al D’Ippolito, che il calcio è uno spettacolo e, come tale, deve essere fruibile per gli sportivi e ancor più per i tifosi della due squadre. C’è grande rammarico perché oggi non saranno presenti i nostri tifosi. Ma tant’è, questi aspetti esulano dal dato squisitamente tecnico e purtroppo non dipendono da noi». E allora torniamo a parlare dell’aspetto agonistico. Che partita si aspetta? «Sicuramente una gara difficile proprio per le cose dette poc’anzi. Noi dovremo essere bravi a cercare di sfruttare le palle inattive e puntare sulle ripartenze. Cercheremo di giocare con grande umiltà, cercando di non commettere errori perché il Cosenza sarà pronto a punirci in ogni momento. Per

2ª D I V I S I O N E

V.LAMEZIA 4-4-2

La grinta di Fofò Ammirata. Oggi il tecnico lametino punta all’impresa

questo i ragazzi sanno cosa voglio, e scenderemo in campo con il nostro consueto furore agonistico. Lei ormai conosce bene qual è la mia impostazione, ogni partita giochiamo per vincere. Poi, se ci riusciremo o meno sarà

il campo a stabilirlo. In caso di sconfitta faremo i complimenti all’avversario, se sarà stato più bravo di noi». Complessivamente come giudica la situazione degli infortunati? «Se parliamo di recupero, tenendo

In casa rossoblù si punta sul duo Polani-Galantucci E gli ultras invitano gli abbonati a disertare lo stadio

COSENZA — E’ il giorno del secon-

do derby consecutivo per il Cosenza di mister Toscano. Un match molto atteso che potrebbe consentire ai rossoblù di centrare un’altra vittoria e proseguire la corsa in vetta alla classifica e a punteggio pieno. Toscano, tuttavia, come più volte ribadito in settimana non si fida della Vigor Lamezia. Infatti, anche se i biancoverdi arrivano al San Vito reduci da una pesante sconfitta rimediata sette giorni fa in casa contro il Pescina, sono pur sempre un organico di tutto rispetto. Non deve infatti ingannare la presenza in squadra di tanti giovani, a causa anche delle molte defezioni che vedono giocatori esperti costretti a saltare questi primi impegni di campionato. Toscano teme molto, per esempio, gente come Manca, attaccante di razza con trascorsi tra la serie B e la C1. Insomma, meglio stare attenti e non farsi sorprendere. Vero è che comunque il Cosenza è una squadra compatta in tutti i reparti e si presenta con quella che sembra poter essere la formazione tipo e con la coppia d’attacco, Polani-Galantucci che promette scintille. Autentico spauracchio per tutte le difese. Intanto, però, corre voce addirittu-

STROFFOLINO

CIMINARI

FILIPPI

DE PASQUALE

RONDINELLI

CLASADONTE

SANSO

SCALESE

MANCA

Toscano non si fida dei lametini ma può contare su un attacco mitralia

COSENZA

PANICO

Mister Toscano

ra che il tifo organizzato starebbe consigliando agli abbonati di non assistere del tutto al derby. Ma di stare fuori, a protestare. Così da lasciare il San Vito letteralmente vuoto. Staremo a vedere. Le incognite sono la pioggia prevista e la tasca dei “protestanti”. Quanti saranno disposti a perdere un biglietto d’abbonamento? C’è in ogni caso molta rabbia a Cosenza a pochissime ora dal derby con la Vigor Lamezia. Il “circo” del

conto che i vari Riccobono, Lopetrone, Di Donato, Pascuccio, Amita e via discorrendo, non hanno giocato mai o quasi mai, se non qualche gara amichevole durante la preparazione, ritengo che ci vorranno almeno 3 o 4 settimane prima che possano disputare un’intera partita. A questi, poi, aggiungiamo per esempio Angotti che al primo allenamento si è fermato... Insomma, lei capisce bene quale situazione bisogna affrontare». Nel derby col Catanzaro però i giovani hanno dimostrato di valere. Poi hanno fatto bene a Isola Liri soprattutto nel secondo tempo e, domenica scorsa, è arrivata l’opaca prestazione col Pescina... «Insomma, sui giovani noi puntiamo molto perché la società ha intenzione di valorizzarli. Magari ogni tanto risentono della “pressione” o dell’inesperienza, ed giusto aiutarli perché quelli che abbiamo sono comunque in grado di fare bene se credono fortemente nei propri mezzi e nel lavoro settimanale». Fin qui, dunque, il penCOSENZA 4-4-2

RAGATZU

All: Ammirata

siero di Ammirata per un pomeriggio che si annuncia sicuramente denso di agonismo. Sulla formazione, il tecnico non si è sbilanciato più di tanto. Per quanto visto in settimana, riteniamo assai probabile che la Vigor Lamezia scenda in campo con lo stesso undici di domenica scorsa, data la quasi certa indisponibilità di Ciotti non ancora al meglio della condizione. Pertanto i biancoverdi si schiereranno con Panìco tra i pali, linea difensiva da destra e sinistra formata da Stroffolino, Ciminari, Filippi e De Pasquale. Centrocampo con Rondinelli a destra, centrali Clasadonte e Sanso. A sinistra Scalese. Coppia d’attacco Manca-Ragatzu. Arbitrerà l’incontro, il signor Marco Guida di Torre Annunziata che sarà coadiuvato da Francesco Izzo, anch’esso di Torre Annunziata e Gerardo Ciampa di Torre del Greco. La gara sarà trasmessa da Rai Tre Calabria a partire dalle ore 14,50. Antonio Cannone

AMBROSI

MORELLI

PARISI

BRACA

DE MIGLIO

OCCHIUZZI

FABIO

DE ROSE

MOSCHELLA

pallone è a rischio e continuando così servirà a poco sia giocare che vincere. Il Cosenza, in verità come il Catanzaro o il Crotone, oggi perde un incasso che tranquillamente poteva contare su 5mila biglietti venduti, includendo ovviamente i 500 da Lamezia. Non è andata così e la cosa che sconcerta di più sia il presidente Paletta che il dg Mirabelli, è che fuori lo stadio può succedere di tutto con i tifosi che comunque si recheranno nei pressi del San Vito. E non è detto, peraltro, che sia questa l’ultima “occasione” in cui l’Osservatorio chiuderà i cancelli. Con l’aria che tira ci sono tutte le condizioni perché il “fenomeno” si possa ripetere più volte durante l’anno. Ieri la questura di Cosenza, tramite il Gos, riunito con il delegato del Cosenza Calcio Francesco Falcone ha determinato alcuni provvedimenti. E cioè ha notificato per ordine pubblico l’accesso consentito ai soli abbonati, ai portatori di handicap, a giornalisti, fotografi, operatori e tecnici radio-tv in possesso di accredito. Derby in tv, quindi a partire dalle 14,50 su Rai Tre Calabria. Ma lo spettacolo non c’è.

C’è di scena un altro derby calabrese in Seconda divisione ed ecco i brividi scorrere lungo la schiena di chi, invece, per mestiere dovrebbe assumersi le responsabilità ed affrontare con decisione le emergenze. Ed allora, ecco la nuova puntata di una commedia tipicamente all’italiana: con un improvviso dietrofront, si decide che il San Vito, di certo vietato ai tifosi della Vigor Lamezia (vedessi mai!), viene chiuso anche ai cosentini, ma stavolta, dopo i fasti di Vibo Valentia, le porte saranno aperte ai soli abbonati. E già qualcosa, certo, ma intanto la società rossoblu aveva iniziato la prevendita dei biglietti staccando a ieri quasi quattromila tagliandi che, sempre da ieri, ha iniziato a rimborsare, con inevitabile, ulteriore caos e danno di immagine… e non solo; per tamponare, come abitudine, il prefetto di Cosenza autorizza la diretta tv (questa volta tocca a Rai Tre) ed anche per questa domenica, Cosenza in televisione e tifosi in poltrona. Vogliono uccidere il calcio? Lo dicano, una volta per tutte, così anche noi, semplici cittadini umili sudditi, ci regoleremo di conseguenza. Ah già, c’è da parlare della partita, con il Cosenza senza problemi e ben gasato dopo il successo in trasferta sulla Vibonese, mentre la Vigor è sempre alle prese con qualche problema, con Ammirata che tenta di recuperare almeno Ciminari e Rondinelli. Problemi in difesa anche per la Vibonese, che va a Melfi sperando di fare risultato e riprendere il cammino ingiustamente interrotto con il Cosenza.

Ediratio

Maurizio Bonanno

POLANI

GALANTUCCI

All: Toscano

BONANNO dalla prima

48 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Fumata bianca: oggi i cancelli del Ceravolo aperti ai soli abbonati per assistere al match contro il Cassino

E Provenza predica umiltà CATANZARO

Il tecnico giallorosso: affrontiamo i laziali con tanta abnegazione e grande sacrificio

CATANZARO — La fumata bianca

per riaprire ai soli abbonati gli spalti del “Ceravolo” è arrivata nella tarda mattinata di ieri, dopo il definitivo sopraluogo che ha visto coinvolti i dirigenti della Fc, gli amministratori comunali ed i componenti al completo della Commissione provinciale di Vigilanza. Sopraluogo effettuato, proprio mentre la squadra, agli ordini del tecnico Provenza, era impegnata nella seduta di rifinitura, che ha chiuso la settimana lavorativa di Gimmelli e compagni. «Un buon lavoro – ha sottolineato al termine dell’allenamento lo stesso Provenza -, il cui significato è quello di porre le basi per una prestazione domenicale all’altezza del compito». Il “mister” si è quindi soffermato sulla delicatezza dell’impegno odierno della propria squadra. «Una gara – ha affermato – nella quale il Catanzaro dovrà dare una continuità di prestazione, al cospetto di un avversario, il Cassino appunto, che ha dimostrato di potere ambire ad un campionato di primo livello. Si tratta, in realtà, di una formazione che sia nel precampionato, che nelle prime due giornate del torneo, ha fatto vedere una buona organizzazione di gioco, mettendo in evidenza le potenzialità, che del resto erano già state valutate, verificando i nominativi dei giocatori componenti la rosa. Per quanto riguarda il Catanzaro, sia sotto l’aspetto agonistico che temperamentale, dovrà essere all’altezza della situazione, come del resto ha fatto domenica scorsa a Manfredonia e la settimana precedente in casa contro l’Aversa Normanna. Mi aspetto quindi dai ragazzi una partita dagli alti contenuti agonistici». Come risponderà ad un Cassino votato all’attacco. «Formazione laziale a parte, ritengo che tutte le squadre cercano sempre di offendere; quello

Mister, Nicola Provenza

che è importante è mantenere sempre un certo equilibrio. Il Catanzaro dovrà allora mantenere la sua identità: ciò è di vitale importanza. E’ chiaro che terremo in considerazione le caratteristiche dell’avversario, che, come lei ha giustamente detto, cerca sempre una proposta offensiva. Il campo, in ogni caso, dirà, alla fine, chi ha avuto ragione». Un Catanzaro che comunque, giostrando sul proprio campo, per la prima volta in questo campionato alla presenza di pubblico, sia pure limitato ai soli abbonati, dovrà ottenere il massimo. Quasi un trampolino di lancio per sempre maggiori traguardi. «La domanda mi dà l’opportunità

di ribadire che il Catanzaro deve pensare di giocare in casa alla stessa stregua delle trasferte. Significa allora scendere sempre in campo con tanta abnegazione, grande sacrificio e molta umiltà. Queste sono le prerogative della squadra, indipendentemente se il calendario assegni alla stessa un incontro interno o esterno. Certamente l’apporto del pubblico, che comunque ci segue sia in casa che fuori (l’ultima dimostrazione l’abbiamo avuto domenica scorsa a Manfredonia), può diventare una ulteriore spinta, a condizione però che questo gruppo riesca a trasmettere dei valori importanti». Diario di bordo. La squadra, come detto in apertura, ha svolto ieri sul terreno del “Ceravolo” la seduta di rifinitura, alla quale hanno preso parte tutti i ventidue elementi comprendenti attualmente la rosa. Si è trattato di un allenamento di richiamo del lavoro svolto in settimana, senza trascurare la reattività. Particolare attenzione, poi, alle palle inattive, mentre una partitella a campo ridotto ha completato la preparazione. A parte, con il preparatore atletico Antonio Raione, ha lavorato il centrocampista Cardascio che, dall’inizio della prossima settimana, come evidenziato dal dottor Giuseppe Gualtieri, dello staff medico societario, potrà unirsi al gruppo, in attesa di effettuare una nuova ecografia che servirà a valutare il riassorbimento dell’edema muscolare. Mercato. Nella tarda serata di ieri è stato ufficializzato il passaggio del centrocampista giallorosso Josè Francesco Cianni al Siracusa, compagine che milita nel Campionato Interregionale. Cianni, lo ricordiamo, unitamente a Criniti e Caccavale, era uno dei tre giocatori in forza al Catanzaro, finito “fuori rosa”. Mario Mirabello

L’ottimismo del presidente dell’Fc soddisfatto per la presenza sugli spalti dei “primi” spettatori

Bove: sono sicuro della vittoria CATANZARO — Un Pasquale Bove, che

ha tirato un sospiro di sollievo all’annuncio ufficiale del nulla osta della Commissione di vigilanza, che ha dato il via alla riapertura degli spalti del “Ceravolo”, sia pure limitata ai soli abbonati. «Un primo passo verso la normalità – ha commentato -Sono certo che, sin dalla prossima gara interna con l’Igea Virtus, in programma fra due settimane, tutto sarà in ordine, per cui il Ceravolo potrà ospitare le 7.500 unità. Nel contempo voglio anche augurarmi che, per quanto concerne tutti gli altri lavori dell’impianto, i tempi siano rispettati e fra qualche mese lo stadio sia definitivamente a norma». Intanto la squadra ha già ottenuto due risultati positivi, apprestandosi oggi ad affrontare il Cassino. «Sono sicuro che i ragazzi confermino le prestazioni rese sia in coppa Italia, che nei primi due impegni di campionato. Dico ciò con tutto il rispetto per il Cassino, attuale capolista in condominio con Scafatese e Cosenza, che considero una delle formazioni più accreditate per un torneo d’avanguardia. Sarà dunque un match fortemente agonistico, anche se sono sicuro che la vittoria, alla fine, arridi ai nostri colori. Parole di presidente!». Mar. Mir.

MANCINELLI

CATANZARO 4-4-2

CIANO

GIMMELLI

DI MAIO

ARMENISE

CORAPI

BERARDI

ZAMINGA

BRUNO

ARBITRO Quartarone di Messina

MONTELLA CAPUTO FRAGIELLO CUNZI LORUSSO

MOLINARO

PADOVANI

GIANNUSA

MUSCIARELLI

MENNELLA

GUZZO

All: Provenza All: Grosso

MAISTO

MARTINELLI

CASSINO 4-3-3

LA DOMENICA di Orlando Rotondaro

L’ITALIA DEGLI STADI CHIUSI O SOCCHIUSI S

tadi chiusi, aperti, no, socchiusi. Sembra un paradosso ma è l’argomento di questa fine calda estate. Il cittadino comune, lo sportivo comune si chiede in che Stato viviamo, che giustizia è mai questa che fa pagare salato, anzi salatissimo il conto ad una stragrande maggioranza di sportivi per colpa di una sparuta minoranza. Che giustizia è mai questa? Questo è il punto. Eppure, si chiedono in molti, viviamo in uno stato di diritto. Intanto va avanti il massimo rigore che si sta accanendo contro migliaia di sportivi inermi che nulla hanno a che vedere ed a che spartire con la delinquenza e la teppaglia che ha scatenato un’assurda guerriglia ai margini di incontri sportivi. Ed ora si sta pretendendo un rigore assoluto come se i guai di questa nostra Società fossero la disciplina degli avvenimenti sportivi ignorando, invece, quanto di grave sta avvenendo, in colpevole silenzio, in una città come Catanzaro capoluogo della Calabria. Ci vogliamo riferire ai recentissimi fatti relativi alla maxi operazione della polizia che ha effettuato l’ennesimo blitz in un villaggio di room dove è stato trovato di tutto e di più. Cose allucinanti hanno descritto i poliziotti in quella zona dove i room hanno creato il loro “stato” nello stato. Il loro “stato” dove esistono solo le loro leggi e dove si fa di tutto in modo illegittimo. Si sa quanti sono i rom residenti in Catanzaro? C’è un censimento? Pagano le tasse, le bollette dell’acqua, della spazzatura, del gas, dell’Enel, il bollo e l’assicurazione delle auto? E’ quanto chiedono di sapere i cittadini onesti che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. Ecco su questi fatti allarmanti col “fenomeno rom” che si sta allargando sempre più, in quanto arrivano a Catanzaro da tutta la Calabria nuove famiglie trovando evidentemente terra fertile, si dovrebbe, a nostro avviso, concentrare la massima attenzione di tutti gli or-

ganismi che hanno il potere in questa nostra società e non puntare tutti gli sforzi sulle violenze che pur si manifestano attorno al calcio. Intanto c’è malumore, e come dare loro torto, tra le forze dell’ordine che per una miseria di stipendio mensile mettono giornalmente a repentaglio la loro vita per combattere la malavita organizzata senza poi ottenere risultati concreti. Su questi fatti dovrebbe concentrarsi maggiormente l’attenzione di chi può e cercare di non puntare tutte le forze e l’attenzione sul gioco del calcio che crea soltanto una minima parte di problematiche sociali. Questa faccenda di stadi semichiusi sta diventando sempre più difficile perché ora anche per una “virgola” che manca si chiudono le porte agli sportivi. Ma è così che si combatte la violenza? Abbiamo i nostri dubbi. Che calcio è mai questo se non si consente alla tifoseria di poter partecipare fattivamente alle partite delle proprie squadre? E’ giusto, ci mancherebbe altro, far sì che gli stadi siano più sicuri. Ma non esageriamo. Il comune cittadino, perplesso ed attonito di fronte agli ultimi avvenimenti, si chiede com’è possibile che uno stadio, sia pure malconcio, antico ecc, come quello di Catanzaro che ha accolto decine di migliaia di tifosi nelle partite del campionato di serie A, ora non può ospitarne neppure qualche migliaio. E’ chiaro che Catanzaro paga dolorosamente il fatto di essere troppo in vista per cui le disposizioni vigenti debbono essere applicate alla lettera, ma le stesse disposizioni vengono applicate nei piccoli centri dove ci sono squadre di calcio che giocano nella Seconda divisione? Concludiamo parlando del calcio da giocare. I giallorossi ritornano sul proprio terreno ospitando l’imbattuto Cassino puntando, naturalmente, alla conquista della seconda vittoria. Sugli spalti poco pubblico, soltanto gli abbonati. Che tristezza!

L’emittente televisiva Rtc ha acquisito i diritti per le partite del Catanzaro CATANZARO — L’emittente televisiva Rtc, che ha acquisito i diritti televisivi per le partite di campionato, interne ed esterne, del Catanzaro, ha reso noto che le relative telecronache saranno trasmesse lunedì alle ore 14.30 e 21.00 e martedì alle ore 23.00 sui canali regionali di Rtc.; lunedì alle ore 22.30 e martedì alle ore 14.30 sulla piattaforma satellitare di Skj, Calabria Channel, (canale 875).

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 49

rubrica di economia. info: lapiazza@ildomani.it

La rubrica degli annunci e delle aziende si rinnova, preparando una stagione ricca di offerte e con importanti servizi in più

Tornano gli speciali dedicati all’economia Il lavoro, le case, le automobili, le occasioni da non perdere: un mercato che cresce CATANZARO — Da domani lo

speciale “La Piazza” torna completamente aggiornato e rinnovato. La fortunata rubrica del “Domani”, dedicata alla piccola economia, è cambiata e sta già presentando una serie di novità destinate ad aumentare il gradimento dei lettori. Innanzitutto, gli sforzi si sono moltiplicati per offrire ogni giorno le ultime novità sugli annunci gratuiti di chi vende, compra, scambia, cerca. Insomma, si sta facendo di tutto per rendere più vivo e dinamico questo grande luogo d’incontro. Una “piazza” per l’appunto, capace di mettere in contatto soggetti diversi e tutti accomunati dalla legittima voglia di trovare l’occasione giusta. Da lunedì 15 settembre tornerà lo speciale di oltre 20 pagine completamente aggiornato con tanti approfondimenti in più e i pubbliredazionali delle piccole e medie imprese calabresi: dal più piccolo artigiano e operatore commerciale alle aziende più grandi e strutturate. Un modo per dare spazio e voce all’economia del territorio, alla gente che lavora, agli imprenditori che con grande sacrificio tengono PER ILTUOSPAZIO IN QUESTARUBRICA: aperte le loro attività. “La Piazza” si confer- E MAIL: lapiazza@ildomani.it ma, pertanto, uno strumento molto utile, - FAX: 0961.903801 - TEL: 0961.996802 (int. 225) quindi, per conoscere

quanto di positivo si muove in un territorio, per apprendere novità interessanti. Uno spazio libero al servizio dei cittadini e di quanti, rifiutando atteggiamenti parassitari e attendisti, dedicano la loro vita al lavoro, magari al prezzo di grandi sacrifici. Con l’aiuto e il coinvolgimento di tutti, “La Piazza” continuerà a crescere! Ogni giorno sono tantissimi i consensi che riceviamo da parte dei nostri lettori. Giudizi che testimoniano la bontà di una rubrica che mette in contatto domanda ed offerta senza intermediazioni. Un modo per stimolare ancora di più un circuito positivo, nell’ottica di una informazione che cambia e diventa servizio. Gli annunci possono essere indirizzati alla casella e-mail lapiazza@ildomani. it. Si può utilizzare anche il fax, spedendo il coupon al numero 0961.903801. Via posta, all’indirizzo della sede centrale del “Domani” di Marcellinara, in località “Serramonda”. I coupon sono disponibili anche presso i seguenti esercizi commerciali: - A Catanzaro: Informatics & Office, via Lombardi - A Lamezia: Bar Roma, Corso Numistrano - A Soverato. Sam & Co, Corso Umberto

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50 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 51

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il Domani Domenica 14 Settembre 2008 53 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA FALLIMENTARE N. 338/91 SI RENDE NOTO CHE: Con ordinanza del 13/5/2008 il G.D. ha disposto la vendita all’ incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalle perizie agli atti del fascicolo fallimentare, cui si fa integrale riferimento: LOTTO 1 (TERRENO ED IMPIANTI INDUSTRIALI LOCALITA’ CORACE CZ) Terreno e sovrastanti impianti industriali in esso collocati per la produzione di calcestruzzo nonchè per la produzione di conglomerato bituminoso, terreno già di proprietà di omissis contrassegnato nel N.C.T. in foglio n. 53 del Comune di Catanzaro, particella 31/B, 34/B, 31/E, 32/F, 34/F già in testa appunto ad omissis, e terreno già in proprietà del signor omissis e trasferito al signor omissis contrassegnato nel N.C.T. del Comune di Catanzaro al foglio n. 53 particelle 31/D, 34/E, 35/F. LOTTO 3 (MAGAZZINO VIA N. SAURO N. 14 LAMEZIA TERME) 3) - Magazzino sito in Lamezia Terme, Via Nazario Sauro n. 14 distinto nel N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme alla partita 5800, foglio 16, particella 421, sub. 6, categoria C/2, mq. 47. PREZZO BASE - euro 392.936,93 per il primo lotto; - euro 45.120,00 per il terzo lotto; L’aumento minimo da apportare alle offerte è pari ad euro 20.000,00 per il lotto n. 1 ed euro 2.800,00 per il lotto n. 3 Le offerte devono recare la seguente intestazione: “FALLIMENTO N. 338/1991 R.F. - Offerta di partecipazione alla vendita all’ incanto - Giudice Delegato Dr. ALESSANDRO BRANCACCIO - Curatore avv. Giuseppe Pandolfo”; - Le offerte di acquisto devono essere presentate nella Cancelleria Fallimentare entro il 29/09/2008; - L’ammissione alla vendita è subordinata al versamento, mediante deposito su un libretto bancario intestato alla curatela, delle seguenti somme: - a) 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - b) 20% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare delle presumibili spese di vendita; - L’udienza di vendita è fissata fin d’ora per il giorno 30 SETTEMBRE 2008, ore di rito nell’aula di udienza davanti al Giudice Delegato. In caso di pluralità di offerte il Giudice procederà ad una gara tra gli offerenti; - Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 90 gg. dalla aggiudicazione; - Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà sono poste a carico dell’aggiudicatario; - Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere il proprio domicilio nel Comune di Lamezia Terme. - Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Curatore. Il Cancelliere C/1 F.to dott.ssa Leonilde Bonaddio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENE IMMOBILE Della proc. n.60/1995 R.E. Richiesta da Banca Nazionale del Lavoro SI RENDE NOTO che il giorno 29/10/2008 ore 12,00 nella sala della pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce alle seguenti condizioni: Prezzo base euro 23.904,26 Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari assegni circolari non trasferibili intestati a Poste Italiane S.p.a. nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto per la somma di euro 2.390,43 per cauzione e per la somma di euro 4.780,86 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.195,21. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENE IMMOBILE Appartamento sito in Cortale alla Traversa C. Alvaro, ubicato al primo piano, composto di soggiorno, disimpegno, ripostiglio, cucina, bagno e due camere, della superficie utile di mq.83,62 oltre a balconi per mq.19,14 e un ripostiglio con accesso dal pianerottolo del primo piano della superficie di mq.2,75. È riportato nel N.C.E.U. del Comune di Cortale al foglio 18 particella 500 sub 14 e 16. Lamezia Terme, 25/6/2008 IL CANCELLIERE F.to Bruna Bermardi TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/89 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Terreno agricolo, sito in località “Pietrapicciola”, in agro di Sant’Ilario dello Jonio, riportato in ctasto alla partita 1982, fg. 16, particella frazionata 200 (ex 200 A) di are 8 e centiare 50, r.d. frazionato L.102, di mq. 816 Prezzo base del lotto (£.20.400.000) Euro 10.535,72 (ordinanze di vendita del 17.5.1996 e 06.4.2006) L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 24.10.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stes-

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A CURA DELLA

se modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria fino all’effettiva apertura dell’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 (£.1.000.000). - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il proseguo all’udienza del 24.10.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.09.2008 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 71/83 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Grotteria contrada Zinni o Ablacì riportato nel NCT alla partita 6149 foglio di mappa 18 particella 538 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.05.50, in ditta … Prezzo base del lotto: Euro 2.840,00 Deposito per cauzione: Euro 284,00 Deposito per spese: Euro 426,00 2^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Grotteria contrada Torre o Farri riportato nel NCT alla partita 8213 foglio di mappa 21 particella 186 pascolo erborato classe 2^ di are 00.06.70; foglio di mappa 22 particella 32 AIA di are 00.04.20, particella 319 seminativo irriguo erborato di are 00.03.30 classe 2^, particella 317 pascolo arborato classe 2^ di are 00.09.10; particella 318 fabbricato rurale di are 00.04.00, in ditta …proprietaria per 1/2, …proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 35.240,00 Deposito per cauzione: Euro 3.524,00 Deposito per spese: Euro 5.286,00 3^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Grotteria contrada Torre o Farri riportato nel NCT alla partita 6149 foglio di mappa 22 particella 38 uliveto classe 3^ di are 00.30.00; particella 41 uliveto di are 00.14.10 classe 2^; particella 321 seminativo erborato di are 00.03.40 classe 1^, in ditta … Prezzo base del lotto: Euro 24.530,00 Deposito per cauzione: Euro 2.453,00 Deposito per spese: Euro 3.679,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 24.10.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di, vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 100,00 per il 1^ lotto, a Euro 1.000,00 per il 2^ lotto e a Euro 800,00 per il 3^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.10.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.09.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 124/95 promossa da BANCO DI NAPOLI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO - A) il diritto reala di proprietà, sull’appartamento sito in Marina di Gioiosa Jonica, con annessa corte, composto di sei vani, salone ed accessori, con vano deposito di mq. 16,00, ubicati in Via Lepanto n. 6, catastalmente individuati al fgl. 17, p.lle 743 sub 3, abitazione, cat. A/2, cl. 3, vani 6,5 e 743 sub 6, deposito, cat. C/2, cl.1, mq. 16. Prezzo base del lotto (£.136.053.000) Euro 70.265,51 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 24.10.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 774,69 (£.1.500.000). - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse moda-

MEDIATAG

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lità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il proseguo all’udienza del 24.10.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.09.2008 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 45/85 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - VENDUTO 2^ LOTTO - VENDUTO 3^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/2 sull’unità immobiliare destinata a magazzino posto al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Bovalino alla via Dromo II n. 133 riportato nel NCEU alla partita 1000134 al foglio di mappa 9 particella 519 sub 1 cat. 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A/3 classe 2^ vani 3 Prezzo base del lotto: Euro 13.170,00 Deposito per cauzione: Euro 1.317,00 Deposito per spese: Euro 1.975,00 5^ LOTTO - VENDUTO 6^ LOTTO - VENDUTO 7^ LOTTO - VENDUTO 8^ LOTTO - VENDUTO 9^ LOTTO - VENDUTO 10^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/2 sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al quarto piano di un fabbricato sito nel Comune di Bovalino alla via Dromo II n.133 riportato nel NCEU alla partita 1000134 al foglio di mappa 9 particella 519 sub 8 cat.A/3 classe 2^ vani 8,5 Prezzo base del lotto: Euro 18.404,00 Deposito per cauzione: Euro 1.840,40 Deposito per spese: Euro 2.760,00 11^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/2 sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al quinto piano di un fabbricato sito nel Comune di Bovalino alla via Dromo II n.133 riportato nel NCEU alla partita 1000134 al foglio di mappa 9 particella 519 sub 9 cat. A/3 classe 2^ vani 5,5 Prezzo base del lotto: Euro 14.794,00 Deposito per cauzione: Euro 1.479,40 Deposito per spese: Euro 2.219,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 24.10.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà), mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 200,00 per il 1^ lotto, a Euro 150,00 per il 2^ lotto, a Euro 1.000,00 per il 3^ lotto, a Euro 600,00 per il 4^ lotto, a Euro 1.500,00 per il 5^ lotto, a Euro 1.500,00 per il 6^ lotto, a Euro 3.000,00 per il 7^ lotto, a Euro 1.800,00 per l’8^ lotto, a Euro 900,00 per il 9^ lotto, a Euro 900,00 per il 10^ lotto e a Euro 700,00 per l’11^lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.10.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.09.2008 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 36/91 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^LOTTO - unità immobiliare costituita da un locale a piano terra ad uso commerciale ammezzato con piano soppalco adibito ad uffici e deposito e da un locale cantinato ad uso deposito, sita nel Comune di Siderno, in via Jonio, riportato nel NCEU alla partita 4855, foglio di mappa 37, particella 221, sub 2-3, di complessivi mq. 371 in ditta … Comproprietario e … Comproprietaria. Prezzo Base del lotto Euro 168.519,89 (£.326.300.000) Deposito per cauzione Euro 16.851,99 (£.32.630.000) Deposito per spese Euro 25.277,98 (£.48.945.000). 2^LOTTO - fabbricato a tre piani fuori terra con copertura a terrazzo praticabile sito nel Comune di Siderno, alla Via Jonio, riportato nel NCEU alla partita 1191, foglio di mappa 33, particelle 7 e 423, di complessivi mq. 302, PT-P1-P2, categ. A/4, classe 3^, r.£.120, in ditta … Prezzo Base del lotto Euro 94.950,60 (£.183.850.000) Deposito per cauzione Euro 9.495,06 (£.18.385.000) Deposito per spese Euro 14.242,59 (£.27.577.500). L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 24.10.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni:

Per informazioni 0961 996802

- Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base offerto per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 6.197,48 (£.12.000.000) per il 1° lotto; Euro 4.131,66 (£.8.000.000) per il 2°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il proseguo all’udienza del 24.10.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.09.2008 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/91 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano attico sito nel Comune di Locri, alla Via Matteotti, angolo Via Tevere, riportato nel NCEU alla partita 1959 foglio di mappa 27 particella 632 sub 5 cat.A/3, classe 4^ vani 9. Prezzo Base del lotto Euro 174.200,00 Deposito per cauzione Euro 17.420,00 Deposito per spese Euro 26.130,00 2^LOTTO Unità immobiliare adibito a negozio con vendita al pubblico di generi alimentari posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano attico sito nel Comune di Locri, alla via Matteotti, angolo Via Tevere, riportato al NCEU alla partita 2218 foglio di mappa 27 particella 632 sub 200 cat. C/1, classe 4^ vani mq. 119. Prezzo Base del lotto Euro 124.950,00 Deposito per cauzione Euro 12.495,00 Deposito per spese Euro 18.742,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 24.10.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 7.000,00 per il 1° lotto; Euro 4.000,00 per il 2°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il proseguo all’udienza del 24.10.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.09.2008 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/87 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: (Ordinanza del 06.4.2006) LOTTO UNICO: “Fabbricato adibito a civile abitazione, composto da un appartamento di quattro vani ed accessori a piano terra, nonché lastrico solare, con annessa corte, ubicato il loc. Favaco di Stignano, riportato nel NCEU al foglio 8, particella 254 sub 3 e 4” Prezzo base d’asta: Euro 53.600,00 Deposito per cauzione: Euro 5.360,00 Deposito per spese: Euro 8.040,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 24.10.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo spese delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo d’apertura dell’asta. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il proseguo all’udienza del 24.10.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. 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54 Domenica 14 Settembre 2008 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO MODA I consigli di Monica Minervini nella sua consueta rubrica settimanale

Uno stile sempre originale per le Medel Fashion girls CATANZARO — L’estate se ne va ma per le modelle della Service Data Bank, l’agenzia che ha promosso il Medel Fashion e offre una vasta gamma di servizi a Catanzaro e in Calabria, si prospettano novità importanti. Come già anticipato, ci saranno le passerelle milanesi a fare da sfondo ai prossimi impegni di Monica Minervini e delle sue girls. Una bella avventura per una manager ed una agenzia che hanno saputo conquistare la ribalta nazionale. E’ l’occasione giusta per chiedere ancora lumi su come vestirsi e quale stile scegliere. «Seguire la moda ma anche creare la moda è il mio consiglio - dichiara Monica. - E’ d’obbligo seguire le proposte dei grandi stilisti ma perfezionarle con la nostra originalità rende sicuramente migliore e più originale il nostro look. Per le ragazze assistiamo ad un capovolgimento delle tendenze degli anni scorsi: basta stivali con tacco largo stile cowboy, basta anche al rosso, colore out, così come le minigonne alle quali si preferiscono gonne a vita alta e sotto il ginocchio. Queste gonne vanno abbinate a camicie con sbuffi nelle maniche o iperscollate, facendo attenzione alle scarpe, rigorosamente con la punta rotonda. Per le ballerine-dipendenti niente paura: queste deliziose scarpette sono ancora un must, purché lucide in vernice. Il colore che si fa largo sugli altri è il viola, in qualsiasi tonalità. Questa sarà la primavera dei nuovi colori, il verde, il porpora e il marrone, accostati sapientemente per un risultato raffinato o sbarazzino. La camicia la fa da padrona, infilata nei pantaloni con mega cinturone, oppure sdrammatizzata dai gilet colorati stile dandy, o ancora arricchita da corpetti stretti e canotte senza maniche per creare un effetto sportivo. Bisogna dire addio a tutto ciò che è esaltazione, le mise che vengono preferite sono quelle più semplici e magari un po’ eccentriche. Il nero resiste ma perde un po’ il territorio perché vien preferito il marrone scuro, sia per scarpe che per magliette. Per chi ha delle belle gambe non rinunciate ad abitini sexy, senza “leggings” che ormai non vanno più: a vestitini corti e aderenti preferite quelli in stile anni 50, stretti in vita e larghi verso i fianchi. Ciò che conta è sempre l’accessorio. Delle scarpe abbiamo detto che il tacco è un evergreen, ma per chi preferisce la comodità basta far attenzione alla punta (rotonda) e al colore. Foulard e orecchini, così come collane e borsette vanno scelti assolutamente non vistosi, facendo attenzione che tutto sia mini. Le borse enormi ormai non sono più da usare, al contrario la poscette è stata reintrodotta come accessorio che fa la differenza! (poco importa se dentro non ci sta quasi nulla). Per i boys che negli ultimi tempi sembrano essere diventati dei veri intenditori in fatto di moda, è stato lanciato il maglione con il collo alto che slancia spalle e fisico da abbinare ai mocassini che stanno spopolando e sono adatti per occasioni eleganti o anche abbinati con semplici jeans. Basta jeans extralarghi, ora ci vogliono panta-

loni stretti e a sigaretta che evidenziano il sedere. La borsa a tracolla per lui e il berrettino a coppola sono gli accessori che fanno la differenza». Ma parliamo dei particolari... le unghie! «Se torturarsi le unghie (o alla peggio mangiarsele proprio) è un modo alternativo per smaltire l'aggressività e la timidezza represse, è ora di smetterla. Perché un beauty trend, forse il più cool di stagione anche se di nicchia, ha contagiato le sfilate firmate Dior, Lagerfeld, Galliano, Richmond, Moschino, Tracey Reese, Paul Smith. Le esagerazioni: unghie ben affilate, in colori dark. Piuttosto aggressive. Ovviamente, nella vita di tutti i giorni, le tendenze vanno mediate per non farsi il vuoto intorno e per stare comode (digitare sul BlackBerry non è il massimo della comodità). Così Typhaine Kersual, l'esperta di manicure che ha creato le unghie del nostro servizio, consiglia di scegliere le decorazioni più semplici: piccoli cristalli e decalcoma-

nie oppure unghie artificiali già predecorate. Per il giorno, prediligere fiorellini, pizzi, anellini piercing con bijou. Per la sera: una bella french manicure bicolore con smalti paillettati (beige+argento, rosso + oro...). Oppure puntare su un solo dito, il mignolo, per esempio: tempestarlo di strass. E mai unghie troppo lunghe, sono volgari». E per l’inverno? «È online la nuova collezione di Kate Moss per Topshop, che per l’autunno-inverno si tinge di glamour nero, ma alleggerito da trasparenze e tessuti leggeri, ingentilito da soffici pellicce e dalla solita allure della modella che ben conosciamo, capace di rendere cool qualunque capo indossi. È ancora la semplicità a vincere in questa collezione: le linee sono pulite e le proporzioni piccole, i tocchi di colore si limitano al viola, all’azzurro e al rosa cipria polveroso e i dettagli a qualche fiocco, ad una manciata di pizzo a decorare il bordino di un baby doll o un corsetto e a qualche rara stampa».

il Domani Domenica 14 Settembre 2008 55

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SPETTACOLI-TV

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RAIUNO 06:00 TELEROMANZO Incantesimo 9 07:00 RUBRICA Sabato & Domenica Estate 08:50 RUBRICA Speciale Easy Driver 09:30 RUBRICA A sua immagine 10:00 Lourdes: S.Messa presieduta da Papa Benedetto XVI 12:00 Recita dell'Angelus Domini nella Prairie di Lourdes 12:20 RUBRICA Linea Verde in diretta dalla natura Estate 13:10 RUBRICA Pit Lane 13:30 Telegiornale 14:00 Gran Premio d'Italia di Formula 1 Automobilismo 16:30 Tg 1 16:35 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 16:40 FILM A spasso con Daisy 18:20 TELEFILM Il commissario Rex 20:00 Telegiornale 20:35 NEWS Rai Tg Sport 20:40 VIDEOFRAMMENTI Supervarietà 21:30 MINISERIE Fidati di me 23:40 Tg 1 23:45 Speciale Tg 1 00:45 RUBRICA ApriRai 01:10 Tg 1 Notte 01:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:30 RUBRICA Cinematografo 02:30 RUBRICA Così è la mia vita... Sottovoce 03:30 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 04:05 FILM Suherio 05:20 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 05:45 ATTUALITÀ Euronews

06:00 DOCUMENTARIO Il parco marino di Ras Mohammed 06:15 Tg 2 Sì, viaggiare 06:25 RUBRICA L'avvocato risponde 06:35 RUBRICA Inconscio e magia 06:45 VARIETÀ Mattina in famiglia 07:00 Tg 2 Mattina 08:00 Tg 2 Mattina 09:00 Tg 2 Mattina 09:30 Tg 2 Mattina L.I.S. 09:45 Tg 2 09:50 RUBRICA Numero Uno 10:00 GP 2 Automobilismo 11:30 FILM TV Un tuffo nel buio Thriller 13:00 Tg 2 Giorno 13:25 Tg 2 Motori 13:40 Meteo 2 13:45 VARIETÀ Quelli che... aspettano 15:40 SHOW Quelli che il calcio e... 17:10 RUBRICA Stadio Sprint 18:00 Tg 2 18:05 RUBRICA 90° minuto 19:00 RUBRICA Numero 1 19:25 TELEFILM Friends 20:30 Tg 2 20.30 21:00 TELEFILM NCIS 22:35 RUBRICA La domenica sportiva 01:00 Tg 2 01:20 RUBRICA Paralympic Games 01:50 RUBRICA Sorgente di vita 02:20 RUBRICA Almanacco 02:25 Meteo 2 02:30 Tg 2 E...state con Costume 02:40 RUBRICA Nella profondità di Psiche 02:45 MINISERIE Nessuno escluso 03:35 VIDEOFRAMMENTI Videocomic 04:10 RUBRICA I nostri problemi 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:45 VARIETÀ Cercando cercando

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

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COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

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CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

06:00 RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste

08:00 Tg 5 Mattina 08:50 DOCUMENTARIO Documenta-

09:40 FILM Angeli senza paradiso

rio

11:10 DOCUMENTI Tutto Totò

09:45 TELEFILM Finalmente arriva Kal-

12:00 Tg 3 le

12:15 RUBRICA TeleCamere Salute 12:50 RUBRICA Okkupati

10:30 FILM Appuntamento a tre

13:20 DOCUMENTARIO Timbuctu

13:00 Tg 5

13:55 RUBRICA Appuntamento al ci13:40 SITUATION COMEDY Il super-

nema 14:00 Tg Regione

mercato

14:15 Tg 3

14:10 FILM Il tempo delle mele

14:30 FILM Goodbye, Mr. Chips 17:00 FILM Due candidati per una pol-

16:40 RUBRICA Speciale Totò 16:50 FILM Notte e dì

trona

18:55 Meteo 3

18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

19:00 Tg 3 20:00 Tg 5

19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob

20:30 VIDEOFRAMMENTI Supershow

20:20 RUBRICA Pronto Elisir

21:30 SHOW Il ballo delle debuttanti

21:00 RUBRICA Blu notte Misteri ita00:30 SERIE TV Angela's Eyes

liani

01:30 Tg 5 Notte

23:15 Tg 3 23:25 Tg Regione

02:05 TELEVENDITA Mediashopping

23:35 TALK SHOW Tatami 02:15 FILM La banda

00:35 Tg 3 00:45 RUBRICA TeleCamere Salute 01:30 RUBRICA Appuntamento al ci-

04:20 TELEVENDITA Mediashopping 04:30 Tg 5 Notte

nema 01:40 RUBRICA Fuori orario. Cose

05:00 SITUATION COMEDY Otto sotto un tetto

(mai) viste 01:45 FILM Un piccolo monastero in

05:25 TELEVENDITA Tre minuti con

Toscana Mediashopping

02:40 FILM Il tempo si è fermato 04:00 FILM Il segno del leone

05:30 Tg 5

LA 7 06:00 Tg La7 07:25 TELEFILM The Practice Professione avvocati 09:20 ATTUALITÀ La settimana 09:35 DOCUMENTARIO Alessandria dimenticata 10:45 FILM Le sorelle Materassi 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM In tribunale con Lynn 14:00 TELEFILM L'ispettore Barnaby 16:00 FILM TV Lassie e Neeka Avventura

07:00 RUBRICA Superpartes 07:45 CARTONI ANIMATI I Puffi 08:05 CARTONI ANIMATI Tom & Jerry Kids 08:20 CARTONI ANIMATI Grandi uomini per grandi idee 08:50 CARTONI ANIMATI Mermaid Melody Principesse sirene 09:20 CARTONI ANIMATI Space Goofs 09:40 CARTONI ANIMATI Il laboratorio di Dexter 09:55 CARTONI ANIMATI Biker Mice from Mars 10:20 CARTONI ANIMATI I cavalieri dello zodiaco 10:45 CARTONI ANIMATI Mototopo Autogatto 10:50 SITUATION COMEDY Raven 11:20 SITUATION COMEDY Willy il principe di Bel Air 11:50 RUBRICA Grand Prix 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 RUBRICA Guida al campionato 14:00 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 14:05 FILM Anastasia 16:00 FILM TV Dennis colpisce ancora Commedia 17:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 17:45 Grand Prix Motociclismo 19:15 Grand Prix Motociclismo 21:00 Grand Prix Motociclismo 21:50 RUBRICA Grand Prix Fuori giri 22:40 TELEFILM Heroes 00:30 TELEFILM Black Donnellys 01:30 NEWS Studio Sport 01:55 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 02:05 TELEVENDITA Shopping By Night 02:20 FILM Figli Hijos 04:00 TELEVENDITA Shopping By Night 04:15 TELEFILM Dark Angel 05:10 NEWS Studio Sport 05:35 TELEFILM College

MTV

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01:35 FILM L'udienza

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

07:00 RUBRICA E' domenica papà 09:05 MUSICALE Il Gran Concerto

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

La banda Canale 5 ore 02,15 Produzione: Italia, 2001 Genere: Azione Durata 100' Regia: Claudio Fragasso Cast: Claudio Vanni, Edoardo Leo, Ivan Lucarelli, Lele Vannoli I sogni di alcuni ragazzini si infrangono nell'età edulta. Storia di amicizia e tradimento tra un gruppo di giovani dello stesso quartiere di periferia che si fa chiamare "la banda". Cinque dodicenni, pieni di sogni e fantasie: Dado è il capo e Rocco il suo migliore amico. Ognuno di loro ha un desiderio da realizzare. Lele ama la pittura. Mirko studia i motori delle macchine da corsa e sa riparare tutto. Dado ama i Capitani coraggiosi, capaci di atti e gesti estremi. Manolo è un timido introverso e sogna moglie e figli. Rocco è alla ricerca di una figura paterna forte che sia quasi un eroe da fumetto. I piccoli uomini crescono, tradendo propositi e ambizioni, finché la situazione si tramuterà in tragedia

IL FILM The Golden Bowl DI OGGI Rete 4 ore 01.35 126’ Regia James Ivory Cast: Nick Nolte, Uma Thurman, Kate Beckinsale, Anjelica Huston, Jeremy Northam, Mattia Sbragia. Genere Drammatico, colore Produzione USA, 2000. Da un romanzo di Henry James. S'intrecciano le vicende di Maggie (Beckinsale), di suo padre Adam (Nolte), dell'amica Charlotte (Thurman) e del principe italiano Amerigo (Northam) marito di Maggie e amante di Charlotte, a sua volta moglie dell'anziano Adam. La vi-

cenda si snoda secondo gli schemi di James: l'amore è subordinato alle convenzioni, a qualsiasi costo. Il tutto fra l'Italia e i castelli inglesi. Alla fine tutti conoscono le tresche e i dolori di tutti, ma la convenzione, l'educazione, - siamo fra il 1903 e il 1908 - vogliono che tutto proceda educatamente, appunto, a scapito delle passioni. Adam si porta la moglie in America per la serenità della figlia e del genero. Così il nodo è sciolto, le due coppie saranno "corrette" secondo le convenzioni.

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