il domani

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Giovedì 15 Gennaio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 14

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 31 a pag. 42) LAMEZIA TERME Ieri una conferenza stampa presso la concessionaria di “G. Tripodi”

CATANZARO Proseguono le iniziative del Lions Club Rupe Ventosa

Sabato prossimo torna il grande jazz La terapia del dolore LAMEZIA TERME — Presentato ieri in con-

ferenza stampa presso la concessionaria Fiat - Lancia “G. Tripodi” di Lamezia Terme, il secondo appuntamento della VII edizione della rassegna musicale Lamezia Jazz. Si svolgerà sabato prossimo a partire dalle ore 20.30 presso i saloni della Fiat. A PAGINA 32

COSENZA

Un master universitario

CATANZARO — Proseguono le iniziative del Lions club Rupe Ventosa di Catanzaro. Dopo una breve pausa natalizia è ripresa l’attività con la prima riunione del 2009 del direttivo, presieduto dal dottor Raffaele Miceli, nel centro congressi Le Palme di Catanzaro.

A PAGINA 32

REGGIO

Sulla morte di Jan Palach A PAGINA 33

A PAGINA 33

Da oggi la graditissima e significativa visita nella nostra regione del Capo dello Stato. Una rispettosa riflessione sulla condizione politica, economica e sociale

Presidente Napolitano, esistono due Calabrie Qui da noi convivono due mondi antitetici. Quello più sano e moderno ha bisogno di un forte sostegno Benvenuto, caro Presidente Napolitano. Noi giudichiamo la sua autorevole visita istituzionale in Calabria come un segnale importante di attenzione nei confronti di una terra gravata da tante emergenze irrisolte, nonostante siano passati molti decenni dalla nascita della Repubblica. La presenza della massima autorità dello Stato, garante dei principi fondamentali della Costituzione, dà forza, di per sé, a chiunque aspiri alla costruzione di modelli sani e giusti di convivenza sociale e civile. Esprimeremo alcune riflessioni di natura politica e culturale, con il massimo rispetto che dobbiamo al prestigio del Quirinale. La sua presenza, caro Presidente, ci dà fiducia e

speranza. Qualsivoglia osservatore o viaggiatore dovesse soggiornare nella nostra regione, con spirito critico e attento, non potrebbe che formulare questa considerazione: esistono due Calabrie, distinte e antitetiche. L’una rappresenta la storia negativa ed è l’erede più diretta di una concezione feudale del potere e dei rapporti sociali. E’ la Calabria della sopraffazione, delle ingiustizie, della violenza, dell’incultura, delle clientele elevate a sistema, del malgoverno, degli sperperi, dei privilegi ingiustificati, delle collusioni che hanno soffocato le coscienze e le vite di intere generazioni, che hanno costretto decine di migliaia di Calabresi all’emigrazione, anche nei

continenti più lontani, in cerca di un’occasione per tirare avanti. L’altra è la Calabria del lavoro duro e appassionato, del sacrificio assoluto, del coraggio di resistere in un contesto che presenta enormi ritardi di sviluppo, dell’amore per la propria identità, dell’aspirazione a una dimensione europea. E’ una Calabria, questa, generosa, diffusa e tenace, ma che stenta a decollare e a prevalere completamente perché le sacche di resistenza che remano contro il cambiamento e la modernizzazione sono ancora troppo salde e pasciute. La Calabria che non deve vergognarsi di esistere, che non ha timore di competere con nessuno per qualità dell’impegno, ingegno e

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Cosa aspettarsi dai nuovi innesti? di Valter Leone

REGGIO CALABRIA — Dopo il “re dei videopoker”, la scure dello Stato si è abbattuta sui beni dell’imprenditore Giovanni Zema. Il nuovo sequestro di beni per trenta milioni di euro è stato messo a segno dalla Dia di Reggio.

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CONTINUA A PAGINA 47

La lotta della Gdf all’evasione ed alle frodi fiscale e alle frodi comunitarie, contrasto ai beni illeciti della criminalità organizzata e controllo della spesa pubblica. Sono questi gli obiettivi strategici portati avanti dal comando regionale della Guardia di finanza della Calabria, illustrati nel corso di una conferenza stampa che si è svolta alla presenza del comandante regionale.

IL PUNTO SULLE CALABRESI

l girone di ritorno è cominciato domenica scorsa ma viviamo una fase particolare della stagione, legata al calcio mercato. Nonostante sia ripresa l’attività agonistica, molte società restano attive e vigile in attesa di ingaggiare il rinforzo giusto per garantirsi l'obiettivo da centrare. Sarà così per tutto il mese di gennaio e fino a lunedì 2 febbraio, giorno in cui la sessione invernale chiuderà definitivamente i battenti. La domanda, al di là del fascino che il mercato, sempre, riesce a trasmettere, è la solita: i nuovi innesti, così come i cambi alla guida tecnica, portano sempre i risultati sperati? Se andiamo ad analizzare la prima di ritorno, visto che molte squadre hanno già utilizzato i nuovi arrivi, ci si rende conto che, com’è consuetudine, la verità sta sempre nel mezzo. C’è chi ha capitalizzato al massimo e c’è chi nonostante i volti nuovi non è risucito a invertire la rotta. Gongola il Cosenza che sbanca Barletta proprio grazie al gol di Mortelliti nel finale di gara, a seguito di un’azione innescata da Ramora altro volto nuovo dei rossoblù insieme all’autore della pesante segnatura e di Battisti. Il Gela vince a Vibo ma senza significativi miglioramenti da parte dei nuovi arrivati: in campo si è vist il solo Russo ma la sua prestazione non è stata di quelle che hanno cambiato il volto della squadra. Vince anche il Catanzaro senza che Falomi fosse un protagonista diretto ma il suo ingresso in campo lo hanno notato tutti, segno evidente che si tratta di un innesto positivo.

CATANZARO Ieri la conferenza stampa alla presenza del comandante regionale delle Fiamme Gialle

CATANZARO — Lotta all’evasione

dedizione, ha bisogno dell’aiuto fermo dell’intero Paese per potere finalmente mutare il destino di una terra meravigliosa. Questa Calabria non chiede assistenza, non ha vocazioni parassitarie, non intende indugiare nel lamento, ma vuole solo pari opportunità, vuole poter competere senza essere costretta a sfidare handicap insuperabili. La nostra, caro Presidente Napolitano, è una terra meravigliosa, forse la più bella dell’intero bacino mediterraneo. Dio ci ha regalato una natura splendida (monti, foreste, fiumi, mari, coste, spiagge, panorami incantati, un clima mite); disponiamo di un patrimonio storico, artistico, culturale e archeologico di valore inestimabile che affonda le sue radici nelle origini della civiltà occidentale; possiamo contare su un “petrolio” pulito, fatto di prodotti tipici straordinari, di gioielli dell’enogastronomia, di eccellenze agroalimentari, di artigianato artistico figlio di una irripetibile stratificazione di culture antichissime. Se questo potenziale, che non ha bisogno, lo ripetiamo, di assistenza o di elemosine, venisse adeguatamente valorizzato e governato, potrebbe garantire benessere diffuso, giustizia sociale, superamento di record negativi, come quello drammatico della disoccupazione, che ci assillano e ci tormentano. Grazie Presidente Napolitano per essere giunto qui in Calabria, terra ospitale sin dai tempi del mitico Italo. C’è una Calabria, peraltro maggioritaria, che vuole cambiare davvero.

LAMEZIA

Attesa per l’arrivo di Napolitano A PAGINA 24

REGGIO CALABRIA

Maxi sequestro di beni per 30 milioni di euro

I


2 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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Un mondo di immagini In Bulgaria botte da orbi tra polizia e manifestanti

Il Discovery si sposta verso la rampa di lancio

La protesta contro le manovre varate dal Governo ha dato presto origine a una violenta battaglia

La meta è la Stazione Spaziale Internazionale In una banca di Zurigo

La Svizzera apre le sue casseforti Lo shuttle Discovery a Cape Canaveral si sposta verso la piattaforma di lancio. La prossima missione è programmata entro il 12 febbraio

Apertura delle cassette di sicurezza nel caveau della Zuerker Kantonalbank

Quattro giorni organizzati per promuovere la consapevolezza civile e la sicurezza nazionale

Esercitazioni militari La Corea del Sud le apre anche ai civili

Manifestanti si scontrano con le forze dell’ordine in tenuta anti sommossa di fronte alla sede del Parlamento di Sofia. Decine di persone sono rimaste ferite, alcune anche in maniera grave, nel corso degli incidenti.

A Mogadiscio si spara Mitra e smalto sulle unghie

In Somalia continua la ritirata delle truppe etiopi, e gli scontri tra guerriglia islamica e governativi

Una ribelle islamica impugna un’arma di fronte allo stadio di Mogadiscio, uno dei siti lasciati liberi dalle truppe etiopi. Nei giorni scorsi i ribelli hanno bombardato il palazzo presidenziale.

In Polonia i resti dei civili travolti dall’Armata Rossa

Studenti sudcoreani con le maschere antigas in un’esercitazione durante un campo militare, organizzato per 1100 civili

Scoperte tracce fossili nelle aree più remote

Gli archeologi prendono d’assalto la Nuova Zelanda

Berlino per una settimana capitale del buon mangiare

Un ricercatore stringe un fossile ritrovato nella regione dell’Otago

Una donna con il tipico vestito olandese di fronte alla porta di Brandeburgo

E’ in corso la fiera internazionale del cibo

Ai tempi della Seconda Guerra Mondiale il territorio si trovava in Germania

Il quadro si ispira a un racconto di Gogol ambientato in Ucraina

Resti di civili tedeschi risalenti alla Seconda Guerra Mondiale ritrovati a Marienburg, 240 chilometri da Varsavia. I civili morirono durante l’avanzata dell’Armata Rossa verso Berlino, al termine del conflitto

Il quadro dipinto da Vladimir Putin sarà battuto all’asta a San Pietroburgo il 17 gennaio. “Paintings by Russian dignitary” è il titolo della gara di pittura

Putin si dà alla pittura Ma lo fa per beneficenza Il quadro andrà all’asta



4 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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Primo piano

A rischio chiusura 200mila aziende

Dal 2000 al 2008 -18,5% per i redditi dei produttori agricoli

L’agricoltura tiene ma il reddito va giù ROMA - Svanito il sogno di una ripresa dei prezzi agricoli generato dall’impennata delle materie prime tra fine 2007 e inizio 2008, l’agricoltura tiene ma si trova a fare i conti con la crisi economica, redditi in ribasso, costi di produzione in rialzo e 200.000 aziende a rischio chiusura. A disegnare il quadro il presidente della CiaConfederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi che ammette la strada per il rilancio «è ancora tutta da inventare» . Benchè il 2008 sia stato un anno tutto sommato positivo per l’agricoltura (mentre il resto del Paese scivolava verso la recessione il pil agricolo archiviava tre trimestri consecutivi in crescita, +1,1%, +3,5%, +4,5% tendenziale, e il reddito degli agricoltori aumentava del 2,1%), la situa-

zione del settore primario - secondo il quadro disegnato da Politi resta stagnante. A parte la leggera crescita del 2008 la situazione dei redditi degli agricoltori italiani resta alquanto difficile. «Dal 2000 al 2008 i redditi dei produttori agricoli italiani hanno registrato la flessione più forte d’Europa: -18,5% ha sottolineato Politi. Dal 2000 c’è stato un crollo verticale per i redditi italiani, che invece nell’Ue hanno messo a segno, complessivamente, un aumento del 17%. La situazione è precipitata nel 2005 e la ripresina del 2008 è servita a poco». Tornando al 2008, i prezzi alla produzione - fanno sapere dalla Cia - sono calati mediamente del 7,2% con crolli del 33,5% nei cereali. In calo anche la percentuale degli addetti (-2,1%).

Diffusi i dati Istat e Confindustria, peggio del previsto

Lacrisi bastona Giù l’industria: -12,3 L’autoinpicchiata La produzione di autoveicoli su base annua arretra del 46,4% ROMA - In caduta libera la produzione industriale italiana che a novembre, per il terzo mese consecutivo, arretra su base mensile e fa segnare un calo su base annua al 12,3%. È un quadro a tinte fosche quello che esce dai dati Istat, cui si affianca quello del Centro studi di Confindustria che prevede un’ulteriore frenata, del 10%, del dato relativo a dicembre e un contraccolpo immediato sul Pil. L’industria, quindi, arranca sotto il peso della crisi economica. A risentirne sono praticamente tutti i settori. L’energia - che è il motore dell’industria e allo stesso tempo è un indicatore di quanto il sistema industriale consumi per produrre dopo una fase al rialzo segna ora una brusca inversione di tendenza, con una discesa tendenziale del 10,2% e congiunturale del 3,9%. Tra i comparti, in forte sofferenza i mezzi di trasporto (-22,3%). A picco, in particolare, la produzione di autoveicoli, che arretra del -46,4% su base annua. Un dato che dà da

I settori Variazioni % della produzione industriale nei primi undici mesi 2008 in confronto a gennaio-novembre '07 (dati corretti per giorni lavorativi)

-8,9

Estrazione di minerali

-1,1 -1,4

Alimentari, bevande e tabacco Tessili e abbigliamento

-9,8 -9,4

Pelli e calzature Prodotti in legno (non i mobili) Carta, stampa ed editoria Raffinerie di petrolio Prodotti chimici e fibre sintetiche Articoli in gomma e materie plastiche Minerali non metalliferi Metallo e prodotti in metallo Apparecchi meccanici Apparecchi elettrici e di precisione Mezzi di trasporto Atre manifatture, con i mobili (+1,1)

-3,9 -5,4 -1,8 -3,4 -6,9 -4,6 -1,8 -6,0 -5,0 -2,7 +1,5

Energia elettrica, gas e acqua

INDICE GENERALE (grezzo) INDICE GENERALE (corretto)

-3,6 -3,5 ANSA-CENTIMETRI

pensare, inserito nella crisi mondiale del settore auto. Un esempio per tutti. I manager di medio livello di Toyota Motor si apprestano a comprare un’auto della casa di Nagoya

entro fine marzo per sostenere le vendite duramente colpite dalla crisi economica mondiale. Intanto, l’Italia valuterà tra venerdì e la prossima settimana, assieme agli al-

tri Paesi europei, la possibilità di mettere in campo aiuti ad hoc. Lo ha confermato il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola. «Venerdì - ha detto - ci sarà la riu-

Negative per tutta l’Europa le previsioni Ocse, il segretario generale Gurria lancia l’allarme: il peggio deve ancora arrivare

“L’Italia alle prese con una recessione grave”

Via libera al taglio dei tassi: le forbici Bce per il quarto mese consecutivo

Persi i guadagni realizzati a cavallo delle feste

Torna la paura in Borsa Le banche nel mirino MILANO - Torna la paura in Piazza Affari, che alla quarta seduta negativa consecutiva ha annullato i guadagni ottenuti a cavallo del nuovo anno: la giornata, dal clima sempre più cupo in linea con le borse europee e in scia all’andamento di Wall Street, si è chiusa con un ribasso del 3,16% a 14.738 punti per l’indice Mibtel, e del 3,56% a 18.763 per lo S&P/Mib. I dati 2008 negativi di Deutsche Bank e la notizia dell’ingresso dello Stato tedesco nel capitale hanno avviato a metà giornata forti vendite sui titoli bancari. Ne hanno risentito soprattutto Unicredit e Ban-

Domenico Conti

FRANCOFORTE - Il via libera arriva anche dall’Ocse: la Banca centrale europea può tagliare i tassi d’interesse per il quarto mese consecutivo. Perchè il peggio, per le economie di Eurolandia, «deve ancora arrivare», come ha spiegato il segretario generale dell’Organizazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), Angel Gurria, secondo il quale l’Italia è alle prese con una recessione «grave». È un quadro pessimistico quello tratteggiato - alla vigilia del consiglio direttivo della Bce di oggi dall’ organizzazione parigina, che nella sua Economic Survey su Eurolandia si sofferma sui conti pubblici proprio mentre Standard & Poor’s taglia il rating della Grecia e la Germania preannuncia un rapporto deficit/Pil oltre il 4% per il prossimo anno. La crisi - si legge nel rapporto - mette a rischio le politiche di bilancio dei Sedici. E sulle misure di stimolo fiscale l’Italia deve procedere «con cautela», ha detto Gurria, dato l’alto debito pubblico. Ma c’è spazio di manovra: «L’azione dell’Italia è certo limitata dal livello dei debiti - ha precisato il responsabile del desk Italia dell’Ocse, Paul ÒBrian

- ma siamo in una situazione in cui gli stabilizzatori automatici devono operare». E «l’indebitamento è comunque destinato ad aumentare, perchè «la recessione si sta rivelando più severa» del previsto. Ma quella dell’Ocse è un’analisi a tutto tondo incentrata sulla cresci-

ta di Eurolandia, che a fine anno tornerà in positivo dopo un 2009 da dimenticare, ma - avverte Gurria - anche nel 2010 sarà ancora «molto debole». La ripresa dalla peggiore crisi dal 1929, insomma, sarà faticosa: l’Ocse si aspetta una «contrazione della produzione nella seconda

parte del 2008 e nella prima del 2009, con una crescita che rimane sotto il potenziale fino a metà del 2010». E l’Italia, fra i 30 membri dell’Ocse, risulta penultima per ritmo di crescita nel periodo 2003-2007 («temo sia ancora in fondo alla classifica», ha detto Gurria), con il debito pubblico

co Popolare, che hanno sofferto anche per il taglio del giudizio sui titoli da parte di Exane Bnp Paribas. Piazza Cordusio ha ceduto il 7,15% a 1,61 euro e la banca veronese il 6,92 a quota 5,11. In discesa anche Intesa SanPaolo (-2,95% a 2,47 euro) e Generali (-3,27% a 17,7), mentre ha viaggiato in controtendenza per tutta la seduta Mediobanca, che ha guadagnato lo 0,96% finale a 7,39 euro. Tra i titoli maggiori del listino milanese, la chiusura peggiore è stata per Italcementi, che ha ceduto il 7,78% a 7,94 euro. Vendite anche su Buzzi Unicem (-5,79%). particolarmente sbilanciato sul breve termine. Il lato positivo della medaglia, nell’analisi dell’Ocse, è che il «sostanziale» indebolimento dell’economia quest’anno «favorisce la discesa dell’inflazione»: molti economisti delle banche d’investimento, del resto, si aspettano che per

La ripresa dalla peggiore crisi dal 1929 sarà faticosa con una crescita che rimane sotto il potenziale fino a metà del 2010

l’estate si arrivi ad una situazione di inflazione negativa, anticamera della deflazione. Pur con una domanda in netto calo - ha rassicurato Gurria - «non prevediamo una deflazione nelle nostre stime». Sulla base di queste proiezioni ragiona l’Ocse - la Bce «potrebbe avere spazio per un ulteriore allentamento della politica monetaria». L’invito, velato, a tagliare ancora i tassi segue di due giorni quello del direttore generale del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn. Tuttavia Gurria avverte anche - riferendosi però al complesso dell’economie dell’Ocse, quindi anche agli Usa che hanno i tassi ormai a quota zero che «i margini di stimolo monetario stanno arrivando al loro esaurimento». Per Eurolandia, secondo gli economisti nella giornata di oggi probabilmente arriverà un taglio di mezzo punto che porterà i tassi al 2 %, sui minimi storici già toccati nel 2003. Non escluso un taglio di un solo quarto di punto, a soli 20 giorni dal prossimo consiglio Bce del 5 febbraio. I tassi, in ogni caso, caleranno ulteriormente e potrebbero scendere sotto l’1% in primavera, quando l’inflazione dovrebbe fare un tuffo sotto zero per poi riemergere».


il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 5

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Primo piano

Allo stremo Paesi senza stoccaggio. Scajola rassicura

Allo studio aiuti mirati alle quattroruote Si decide a giorni

Produzione di autoveicoli Variazioni su base annua Novembre 2008 /novembre 2007 dati Istat grezzi

-46,4%

corretti per giorni lavorativi

2008/2007 (gennaio-novembre) dati Istat grezzi

corretti per giorni lavorativi

-16,8%

-16,3%

-42,8%

ANSA-CENTIMETRI

nione dei ministri dell’industria europei. Poi la prossima settimana un incontro tra Italia, Francia e Germania». Secondo Scajola, però, se i dati della produzione industriale

sono negativi, i fondamentali dell’economia italiana «sono solidi». Lo dimostra il fatto che «nella crisi economica mondiale stiamo meglio di altri, che vi sono entrati su

posizioni di maggiore sicurezza». Resta che a novembre l’industria ha prodotto il 2,3% in meno di ottobre e questo è il terzo calo mensile consecutivo. I dati congiunturali re-

Votato il dl, alla Camera passa la fiducia con 327 sì e 252 no

Una “mano” da 5 miliardi ROMA - Dall’una tantum per le pensionati anche a soggetti singoli. famiglie al sostegno al reddito per i Il termine per la domanda è il 28 negozianti costretti a chiudere per febbraio. la crisi, dal pagamento dell’Iva per Assegni familiari Arrivano 350 cassa ai pannolini gratis. La Came- milioni di euro per dare un sostera ha votato la fiducia al Governo, gno anche ai lavoratori autonomi e con 327 sì rispetto ai 252 voti con- per rafforzare gli aiuti alle famiglie trari, dando il suo ok alle misure con disabili. La spesa potrà però contenute nel testo del provvedi- essere decisa solo dopo una verifimento anti-crisi così come uscito ca su quanto non speso nel 2009 dalle Commissioni Bilancio e Fi- per garantire un tetto alla rata dei nanze. Il provvedimento, oramai mutui variabili. blindato, approderà al Senato dove Mutui prima casa Per i mutui in verosimilmente non c’è tempo per corso le rate variabili 2009 non posulteriori ritocchi. Eventuali corre- sono superare il 4% grazie all’accolzioni (ci sarebbero degli errori sia lo da parte dello Stato dell’eventuanelle norme sulle opere pubbliche le eccedenza; per i nuovi mutui, il che su quelle risaggio di base su Dai pannolini cui si calcolano gli guardanti il trasporto ferroviario) pospread è quello agli affitti trebbero arrivare Bce. con un altro provve- si pensa soprattutto Pannolini gratis dimento legislatiPer le famiglie che alle famiglie vo. Il decreto vale rientrano tra i benecirca 5 miliardi; quasi la metà ver- ficiari della social card ci sarà un rà impiegata per il bonus famiglia. aiuto per l’acquisto di pannolini e Nuove norme sono state introdotte latte per i figli fino a 3 mesi di età. alle misure anti-crisi durante il pas- Affitti, mini-fondo Arrivano 20 saggio nelle Commissioni di Mon- milioni in più. tecitorio. Ci sono per esempio 350 Ammortizzatori Il sostegno al milioni per gli assegni familiari. reddito di coloro che perdono il Novità anche sullo sconto fiscale lavoro sarà garantito dal nuovo Fondel 55% per i lavori di ristruttura- do sociale per l’occupazione e la zione che garantiscono risparmio formazione, nel quale confluisce energetico: potrà essere fruiti in 5 anche il Fondo occupazione per gli anni e non più in 3. ammortizzatori in deroga, finanziaEcco di seguito, misura per misu- to per 1 miliardo e 26 milioni di ra, tutte le norme del decreto vara- euro. to per far fronte alla crisi. Massimo scoperto Se il saldo del Bonus famiglia È l’una tantum cliente risulta a debito per un perioda 200 a 1.000 euro per lavoratori e do inferiore a 30 giorni non si paga pensionati con redditi bassi. Va ai la commissione. nuclei familiari e solo nel caso dei Bolletta luce, ampliata platea

tariffa sociale L’accesso alla tariffa elettrica agevolata è consentito anche a coloro che in famiglia hanno un malato che ha bisogno di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate ad energia elettrica. Destinatarie delle tariffe agevolate anche le famiglie con almeno 4 figli a carico e con Isee non superiore a 20.000 euro. Fondo crediti nuovi nati Istituito un fondo per prestiti agevolati alle famiglie con nuovi nati. Accederà alle risorse anche chi ha un familiare affetto da una malattia rara. Riforma del mercato elettrico Tra le novità la futura divisione dell’Italia in tre macro-zone. Pedaggi autostradali Gli aumenti saranno congelati fino al 30 aprile 2009. Detassazione produttività Prorogato al 2009 l’alleggerimento fiscale per i premi di produttività per i lavoratori dipendenti del settore privato. Deduzione Irap Sarà possibile scontare ai fini Ires e Irpef il 10% dell’imposta regionale sulle attività produttive. Iva per cassa Il pagamento dell’imposta non sarà più al momento dell’emissione della fattura ma all’effettivo incasso dei corrispettivi. Studi di settore Revisione legata alla congiuntura economica. Nessun allentamento invece del loro valore probatorio. Pagamenti Pa. Prevista una velocizzazione dei pagamenti dovuti dalla pubblica amministrazione e dei rimborsi fiscali ultradecennali.

Rubinetti del gas ancora chiusi l’Europa alza la voce e ora minaccia azioni legali

L’industria arranca sotto il peso della crisi economica, a risentirne sono praticamente tutti i settori ma l’auto in particolare tanto che i manager di medio livello di Toyota si apprestano a comprare un’auto della casa entro fine marzo per sostenere le vendite Fallito il tentativo europeo di far riaprire i rubinetti del gas

lativi ai due mesi precedenti, tra l’altro, sono stati pesantemente rivisti al ribasso, con ottobre che passa dal -1,2% della precedente stima al -2%, e settembre che da -2,1% scende a -3,1%. Ma è soprattutto guardando avanti che non si intravede una schiarita. Secondo i calcoli del centro studi di Confindustria, il dato sulla produzione di dicembre farà registrare un calo mensile del 2,1% e un crollo del 10,1% rispetto a dicembre 2007. In peggioramento anche la stima del Pil 2008, a -0,6% contro il -0,5% previsto il mese scorso. La crisi economica si sta allargando a macchia d’olio, avvertono i sindacati, chiamando in causa il governo. Basta «continuare ad affermare che la crisi non c’è: bisognerebbe investire per affrontarla», avverte Susanna Camusso, segretaria confederale della Cgil, che chiede interventi per rilanciare i consumi che passino per «la stabilizzazione dei precari e l’estensione degli ammortizzatori sociali».

MOSC - Si è arenato sugli stessi scogli di ieri l’altro il secondo tentativo di ripresa delle forniture di gas russo attraverso i tubi ucraini, provocando la dura reazione della Commissione europea e un pellegrinaggio a Mosca dei capi di governo dei Paesi Ue più colpiti dal blocco, Moldavia, Slovacchia e Bulgaria. E se l’Italia, come ha sottolineato il ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola, può fare a meno del metano di Mosca per quest’inverno, altri Paesi non solo Ue sono allo stremo: i Balcani non hanno stoccaggi e l’inverno colpisce duramente. Il presidente russo Dmitri Medvedev ha proposto un vertice, il 17 gennaio a Mosca, dei Paesi consumatori, al quale è invitata anche l’Ucraina. La premier di Kiev Iulia Timoshenko chiede un incontro urgente con l’omologo russo Vladimir Putin. La pazienza di Bruxelles è agli sgoccioli: il presidente della Commissione europea Josè Barroso ha sug-

Il conto della spesa Maggiori spese e minori entrate nel decreto anti-crisi DISPOSIZIONI

Bonus famiglia Mutui Fondo affitti Utilizzo risparmio interessi enti locali Pedaggi Anas Fondo credi nuovi nati malattie rare Detassazione personale sicurezza Detassazione produttività Deducibilità Irap su Irpef-Ires Iva di cassa Garanzie eventi sportivi Expo 2015 Fondo occupazione (parzialmente autocoperto) Rimborsi pannolini e latte artificiale Contributi pluriennali opere strategiche Microprogetti di interesse locale Lsu scuola

SALDO DA FINANZIARE

2.400 350 20 5 87 10 60 400 1.189,8 188 13 100 2

TOTALE Cifre in milioni di euro

Acconti fiscali L’acconto Ires passa dal 100% al 97%, mentre quello Irap dal 99% al 96%. Tremonti-bond Il Tesoro potrà sottoscrivere, su richiesta delle banche interessate, strumenti finanziari privi dei diritti di voto. Opa Allentate le regole sulla cosiddetta passivity rule. Malpensa Norme a tutela dell’hub milanese, considerato il via della nuova Alitalia. Rottamazione negozi Sostegno al reddito ai negozianti che sono

60 2,1 110

4.996,9 ANSA-CENTIMETRI

costretti a chiudere. Equivarrà alla pensione minima e sarà concesso a chi ha più di 62 anni (57 se donne). Infrastrutture Arriva norma che velocizza la realizzazione delle grandi opere. Iva Sky Passa dall’aliquota ridotta del 10% al 20%. Pornotax e maghi Tasse maggiorate per la produzione e vendita di materiale porno. Ritocco fiscale anche per i maghi. Bonus 55% Sarà spalmato in 5 e non più in 3 anni.

gerito alle compagnie colpite dalla chiusura dei rubinetti di intraprendere azioni legali se le forniture non riprenderanno tempestivamente. Il livello di affidabilità di Mosca e di Kiev, ha detto, «sarà irrevocabilmente danneggiato» da un protrarsi del blocco, con un «effetto devastante» sulla loro credibilità. La presidenza di turno ceca dell’Unione europea, dice il premier Mirek Topolanek, considera i due Paesi «colpevoli» entrambi, e annuncia di voler fare della diversificazione di fonti e vie di transito energetiche un tema portante del suo semestre. Mosca insiste: il torto è del vicino, che non lascia transitare il metano. Putin ha chiesto all’Ue una pressione maggiore sulla controparte ucraina, accusandola di speculare sul suo status di Paese di transito per tenere in ostaggio i consumatori europei.Il leader del Cremlino ha quantificato in 1,1 miliardi di dollari le perdite causate in gennaio a Gazprom dall’ostracismo ucraino.

Dal mattone oltre 36 miliardi nelle casse statali ROMA - Tra Ici, Iva, imposte ipotecarie o di successione, nel 2007 sono andati all’erario oltre 36 miliardi. È quanto è emerso ieri durante la presentazione del volume “Gli immobili in Italia. Dialoghi tra le banche dati: conoscere per decidere”. Il volume, realizzato da Agenzia del Territorio, Dipartimento delle Finanze e Sogei, costituisce la prima realizzazione della mappa del patrimonio immobiliare italiano. Tornando ai numeri del patrimonio immobiliare italiano, risulta che in Italia ci sono 55 milioni di unità immobiliari presenti nella banca dati catastale e riguardano 39 milioni di intestatari (1,8 milioni sono persone non fisiche). Oltre il 50% sono abitazioni. Il 45% degli immobili è utilizzato come abitazione principale o sue pertinenze, il 9% è a disposizione dei proprietari e il 9,5% risulta locato. Altri utilizzi si riscontrano nel 14,4% dei casi, mentre non si è pervenuti alla ricostruzione dell’ utilizzo per il 10,9% degli immobili, perchè riconducibili a diverse fattispecie per le quali non sussiste l’obbligo di dichiarazione. Per quanto riguarda infine i 36,6 miliardi di gettito 2007 (in quell’anno c’era ancora l’Ici sulla prima casa), sono così divisi: 31,2% in Ici; 20,6% Iva; 20,5% Irpef; 14,5 imposta catastale; 9,8% imposta ipotecaria e catastale; 1,7% Ires; 1,05% imposta sostitutiva sui mutui; 0,29% imposta di successione; 0,12% Irap.


6 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Il segretario Ban Ki-moon in Egitto

Uno militava nella nazionale olimpica

Il monito dell’Onu: “Israele usa troppa forza”

Ammazzati due calciatori molto noti nei Territori

GERUSALEMME - Proprio in Egitto ieri si è recato il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon, prima tappa di un tour mediorientale. Il numero uno delle Nazioni Unite ha lanciato l’ennesimo appello per uno stop alle ostilità: «Non c’è più tempo da perdere. Israle sta facendo un uso eccessivo delle forze che mette in campo» ha detto al termine di un incontro con il presidente egiziano Hosni Mubarak che ha ricevuto anche il ministro degli Esteri spagnolo Miguel Angel Moratinos.

GAZA - Due calciatori molto noti nei Territori palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane nel corso della loro offensiva a Gaza. Stando a quanto ha reso noto la Pfa, la federazione palestinese, Ayman al-Kurd, 28 anni, ex titolare della nazionale, e padre di tre bambini, è rimasto ucciso due giorni fa nel corso di un bombardamento. L’altro calciatore ucciso si chiamava Wajih Mushtahi ed aveva giocato nella nazionale olimpica.

Ban Ki-moon e il re di Giordania

Combattimenti a Gaza City

Si continua a morire nei combattimenti fra truppe sulla Striscia di Gaza Razzi vengono lanciati dal Libano. Saliti a più di mille i morti palestinesi

Vigilia di tregua nella terra martoriata Arriva al Cairo il negoziatore israeliano per ottenere un cessate il fuoco GERUSALEMME - Il negoziatore israeliano, Amos Gilad, sarà oggi al Cairo per partecipare ai colloqui per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, mediati appunto dal paese egiziano. Lo ha confermato un alto funzionario del ministero della Difesa, rimasto sotto anonimato. Fonti ufficiali egiziane e palestinesi hanno auspicato un via libera da parte di Israele ad un piano per uno stop alle violenze dopo il consenso in tal senso di Hamas, la cui delegazione si è ripartita ieri dal Cairo. Le truppe israeliane continuano a combattere dentro la striscia di Gaza ma il loro spiegamento appare sostanzialmente statico, a quanto sembra in attesa di decisioni del

Crimini di guerra nei Territori La Corte dell’Aja “non ha potere”

Otto mesi di silenzio, poi un messaggio sul web

E Osama incita alla Jihad “Liberate la città santa” Il CAIRO - Con una registrazioone audio datata all’attuale mese islamico («moharam», il primo mese del calendario lunare, il cui nome significa ’proibito’, perche la guerra è proibita in questo periodo dell’anno) il capo di Al Qaida, Osama bin Laden, è riapparso ieri sulla scena dopo quasi 8 mesi di silenzio per incitare «la gioventù araba e musulmana alla jihad», la guerra santa, a favore della Palestina e della città Santa, Gerusalemme, e contro l’operazione militare israeliana a Gaza. Nel messaggio in voce che fonti dei servizi segreti Usa non esitano a ritenere sia autentico - Bin Laden sostiene che «la jihad è l’unico modo giusto per recuperare governo, mentre la caduta su Israele di tre razzi sparati dal Libano non ha provocato forti reazioni e dal Cairo sono giunti segni di cau-

Bin Laden Fonti dei servizi segreti Usa non esitano a ritenere il messaggio autentico

al Aqsa», la spianata delle moschee di Gerusalemme, considerato in assoluto il terzo luogo sacro per l’Islam dopo Mecca e Medina, «e la Palestina». Bin Laden prosegue affermando che

to ottimismo circa un asserito assenso di Hamas a proposte egiziane per una tregua. Continua intanto a salire il numero dei morti pale-

«chi soffrirà maggiormente della scomparsa dell’ingiustizia Usa sarà l’entità sionista che perderà così uno dei suoi più importanti pilastri e la linfa che assicura la sua sopravvivenza».

stinesi a Gaza, saliti ora a più di mille, tra i quali 300 bambini secondo le organizzazioni sanitarie palestinesi. I razzi sono esplosi in

aree aperte e non hanno perciò causato vittime e neppure danni. La reazione di Israele si è limitata ad alcuni colpi di artiglieria in dire-

zione dell’area dalla quale sono partiti i razzi mentre l’ esercito libanese, secondo la radio pubblica israeliana, si è affrettato a far pervenire allo stato ebraico assicurazioni che l’ incidente - il secondo in una decina di giorni - non si ripeterà. La Corte internazionale di giustizia dell’Aja non ha alcun potere per indagare su eventuali crimini di guerra compiuti nella Striscia di Gaza. Lo afferma in una nota il procuratore della Corte, rispondendo così ad alcune associazioni per i diritti dei palestinesi che si sono appellate ai giudici dell’Aja denunciando in 19 giorni di guerra «l’uccisione e il ferimento di centinaia di palestinesi, inclusi donne e bambini».


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 7

Attualità

Per segnarsi agli istituti nel 2009-2010 c’è tempo fino al prossimo 28 febbraio

Dal voto alle iscrizioni La scuola della Gelmini Selvaggia d’Urso

ROMA - Il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini firmerà questa mattina la circolare che fornisce le indicazioni per l’iscrizione alle sezioni della scuola dell’infanzia e a tutte le scuole di ogni ordine e grado. Le iscrizioni per l’anno scolastico 2009-2010 (prime classi) potranno essere fatte fino al prossimo 28 febbraio. La circolare si articola su diversi punti, compreso il maestro unico. La firma sarà preceduta dal confronto con i sindacati, previsto in giornata. Ecco i contenuti principali del documento. Scuola dell’infanzia Iscrizioni aperte, nelle scuole statali e paritarie, per i bambini che compiono tre anni entro il 31 dicembre 2009 e, in presenza di particolari condizioni (disponibilità di posti, accertamento dell`avvenuto esaurimento di eventuali liste d`attesa), anche ai bambini che compiono i tre anni entro il 30 aprile 2010. Le ore settimanali previste sono 40 (8 ore giornaliere). A richiesta e in base alle disponibilità si potrà arrivare fino a un massimo di 50 ore. Prosegue l`esperienza delle ’sezioni primaverà per i bambini dai 2 ai 3 anni. Scuola primaria Sono obbligati a iscriversi (con un modulo che sarà a disposizione delle scuole) gli alunni che compiono i sei anni entro il 31 dicembre 2009. Possono iscriversi anticipatamente anche i bambini che compiono i sei anni entro il 30 aprile 2010. Per le prime classi sarà introdotto l`insegnante unico di riferimento che avrà la responsabilità formativa globale dell`alunno. Al momento delle iscrizioni alle classi prime i genitori possono esprimere, in ordine di priorità, le preferenze rispetto all`articolazione dell`orario settimanale: 24 o 27 ore che sono i due modelli di base. Le famiglie possono scegliere anche il modello a 30 ore (con attività opzionali) e quello a 40 ore (tempo pieno). Per le classi successive alle prime continuano i modelli orari e organizzativi in atto. Secondaria di primo grado Con l`iscrizione i genitori esprimono la scelta tra i modelli orari di 30 ore o di tempo prolungato di 36 ore (prolungabile fino a 40 ore). Nel modello a 30 ore, 29 saranno di insegnamento curriculare e 1 di potenziamento della lingua italiana. Le famiglie inoltre da

Oggi la firma della circolare dopo il confronto con i sindacati Possono iscriversi anticipatamente anche i bambini che compiono i sei anni entro il 30 aprile 2010 Il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini firmerà questa mattina la circolare per tutte le scuole

quest`anno potranno, in sede di iscrizione e con vincolo di non variare tale scelta per l`intero corso della secondaria di primo grado, chiedere l`inglese potenziato: 5 ore di inglese, anziché 3 di inglese più 2 di una seconda lingua comunitaria. Le famiglie dunque potranno decidere di impiegare le 2 ore della seconda lingua comunitaria per

l`insegnamento dell`inglese. Secondaria di secondo grado I nuovi ordinamenti entreranno in vigore a decorrere dall`anno scolastico 2010-2011 con la revisione generale dell`offerta formativa. Per il 2009-2010 sono confermati i percorsi previsti dagli attuali ordinamenti. L’obbligo della forma-

zione L`obbligo di istruzione potrà essere assolto anche con la frequenza dei percorsi di istruzione e formazione triennali avviati attraverso accordi regionali. Voti e comportamento I voti relativi alle singole discipline sono espressi in decimi (i voti inferiori a 6 sono di insufficienza) sia nella scuola primaria che nella scuola secondaria di

primo e secondo grado. Nella scuola secondaria la valutazione del comportamento è espressa in decimi (i voti inferiori a 6 sono di insufficienza). Con una votazione inferiore a 6 lo studente non è ammesso all`anno successivo. L`esito complessivo dell`esame conclusivo del primo ciclo (terza media) è espresso in decimi.

Cittadinanza e costituzione come disciplina autonoma L`insegnamento della «cittadinanza e costituzione» partirà come sperimentazione per poi entrare a regime nel 2010-2011. La disciplina avrà dal 2009-2010 un monte ore definito e una valutazione a parte per le scuole che aderiranno alla sperimentazione.

La Sanità per gli italiani meglio pubblica che privata

Immigrati in Italia. Padre Gnesotto di Migrantes (Cei): “Il Paese avrà sempre bisogno del lavoro degli stranieri”

Via libera del Senato, niente carcere ma una sanzione dai 5 ai 10mila euro

E’ reato l’immigrazione clandestina ROMA - Diventa reato l’immigrazione clandestina. L’aula del Senato ha infatti approvato l’articolo 19 del ddl sulla sicurezza che considera reato l’ingresso e il soggiorno illegale in Italia. La pena prevista non è il carcere ma una sanzione dai 5 ai 10 mila euro. La Lega Nord ha esultato per l’approvazione di questa norma, mentre l’opposizione l’ha definita «inutile e dannosa per il Paese». E Padre Gnesotto, responsabile per gli immigrati della Migrantes (Cei) critica la proposta di tasse sul permesso di soggiorno.’ Indubbiamente - afferma - la posizione che assumiamo verso ciò che viene chiamato contributo è la posizione di chi ritiene inaccettabile una tassa

che è meglio definire balzello nei confronti della già poco tutelata categoria degli immigrati. Il sacerdote aggiunge che ’l’Italia ha avuto, ha e avrà sempre bisogno del lavoro degli stranieri. Ci rendiamo conto che nell’attuale congiuntura economica critica ci sarà una flessione di immigrati in Italia - sottolinea - ma di immigrati l’Italia ha bisogno, ne ha avuto bisogno e avrà ancora bisogno per il futuro’. “No ai medici gendarmi. - ha ribadito Gnesotto - Abbiamo denunciato come intollerabile la violazione del comma 5 dell’art 35 del Testo Unico, che vuole far assumere ai sanitari compiti che non possono e non vogliono assumere, perchè è una delazione. Speriamo che que-

sto emendamento non passi». Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni si dice ’francamente meravigliato’ dalle critiche della Cei alla ’tassa per gli immigrati’. “Queste polemiche ha aggiunto Maroni - non ci toccano minimamente perchè stiamo facendo quanto hanno fatto da tempo i Paesi europei’. E si conoscerà oggi la decisione del Tar del Lazio in merito ai ricorsi con i quali il patronato Inca-Cgil e una decina di datori di lavoro contestano la parte del ’decreto flussi 2008’ concernente la programmazione transitoria degli ingressi dei lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio italiano per il 2008.

Scandalo ormoni della crescita Morirono 117 bambini

Scoperto un giro di vendite fittizie e di false fatture tra Italia e Svizzera

ROMA - Il Tribunale di Parigi ha assolto i del paese. La Francia è peraltro il paese al sei imputati nel processo-fiume sull’ormone mondo con il tasso più elevato di casi di di crescita. Aperto nel 1991, il processo pun- Creutzfeldt-Jakobs legati all’ormone di cretava a individuare i responsascita (58% dei casi). Il Tribubili della morte di 117 bam- Fu contratto nale non ha accolto le richiebini cui era stato sommini- il morbo che è ste del pubblico ministero. strato l’ormone della cresci- la variante umana Un settimo imputato, l’ex ta tra il 1980 e il 1988 e rimapresidente dell’associazione di “mucca pazza” sti vittime della malattia di Francia-ipofisi Jean-Claude Creutzfeldt-Jakob, la variante umana del Job, è morto nell’ottobre scorso. I parenti morbo della «mucca pazza», una malattia delle vittime hanno accolto con sconcerto la neurodegenerativa incurabile. Uno dei più sentenza e annunciato che chiederanno al grandi scandali sanitari della storia recente pubblico ministero di fare appello.

ROMA - Un vortice di false fatture con la ni per danno patrimoniale e 21,9 milioni per vendita fittizia, «a cascata», di software tra danno morale. A conti fatti finirà nelle casse diverse società svizzere ed italiane. L’Agenzia dello Stato un ammontare pari ai 2/3 dell’imdelle Entrate ha scoperto una porto che il governo spendelucrosa «frode iva carosello» L’Agenzia entrate rà a regime per finanziare la ai danni dell’Erario e il tribu- ora passa all’incasso social card. La frode caroselnale, con procedimento ab- e recupera lo è un abuso dell’esenzione breviato, le ha dato ragione. I Iva nelle transazioni intraco241 milioni di euro due evasori-truffatori, ai quamunitarie, così definita perli erano riconducibili le società, sono stati chè tra il soggetto «cedente», alla testa delle arrestati. L’avvocatura dello Stato ha chiesto operazioni, e il «cessionario» si interpongono all’Agenzia delle Entrate di passare ora all’in- società, costituite in modo fittizio, prive di casso di circa 241 milioni di euro, 219,5 milio- autonomia e capacità gestionali.

A Parigi assolti i sei medici imputati

In manette i “furbetti” del fisco

ROMA - Gli italiani preferiscono la sanità pubblica a quella privata che piace solo a 3 intervistati su 10. È uno dei dati che emerge dall’indagine «La qualità dei servizi sanitari in Italia con particolare riferimento a quelli ospedalieri» commissionata dall’Anaao Assomed, il sindacato dei dirigenti medici ospedalieri, alla Swg e presentato ieri. Dalla ricerca, infatti, risulta che le strutture sanitarie pubbliche rappresentano il punto di riferimento principale per chi ha bisogno di assistenza. La qualità delle cure e delle prestazioni ospedaliere è giudicata soddisfacente dal 72% degli intervistati (82% Nord, 68% Centro, 57% Sud). Giudizi quasi analoghi sul personale medico, promosso dal 70% degli italiani (80% Nord, 63% Centro, 60% Sud). Gli ospedali del Mezzogiorno, invece, sono penalizzati per la gestione, con giudizi che scendono sotto la soglia del 50% quando si parla di comfort, vitto, organizzazione, servizi di informazione e igiene. «La valutazione positiva sulle competenze tecniche dei medici- commenta Carlo Lusenti, segretario nazionale Anaao Assomed- dimostra che siamo al passo con i Paesi con cui ci confrontiamo. Laddove i risultati non raggiungono la sufficienza, ciò è dovuto a problemi strutturali, gestionali e amministrative e, in questi casi, cittadini e medici sono entrambi vittime di un ingranaggio che non funziona bene».


8 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Uranio impoverito Parla l’ex parà ammalatosi dopo la Somalia Per il Tribunale di Firenze la sua affezione è conseguente alla missione Uil sollecita i giudici su Kosovo e Bosnia

A sinistra Gianbattista Marica. Il Ministero della Difesa è stato condannato a risarcirlo. La sentenza è stata allegata all’istanza di sollecito per le missioni in Kosovo (foto sopra) e Bosnia presentata dalla Uil pugliese.

BARI - La Uil Puglia e l’Ital-Uil Puglia, parti civili nel procedimento su militari italiani che si sono ammalati e, in alcuni casi, sono morti dopo essere stati esposti all’uranio impoverito, hanno depositato ieri un’istanza di sollecito con la quale invitano il gip del tribunale di Bari Giulia Romanazzi a ordinare alla procura (che ha chiesto per due volte l’archiviazione del procedimento) di formulare un capo d’imputazione per omicidio colposo. Il procedimento riguarda militari italiani in missione in Bosnia e Kosovo durante la guerra nei Balcani (1993-1999). Secondo la Uil, l’azione penale deve essere esercitata nei confronti dei ministri della Difesa e dei capi di stato maggiore della Difesa italiani in carica dal 1993 al 2001 per colpa nella morte dei militari Andrea Antonaci, Corrado Di Giacobbe e Alberto Di Raimondo. All’istanza di sollecito rivolta al giudice (che nell’ottobre 2008 si è riservata di decidere) la Uil ha allegato le dichiarazioni rilasciate dal ministro della Difesa in Consiglio dei ministri il 18 dicembre 2008, relative all’istituzione di un fondo in favore dei militari italiani ammalatisi dopo essere stati a contatto con l’uranio impoverito. È stata inoltre allegata la recente sentenza del tribunale civile di Firenze che ha condannato il ministero della Difesa a risarcire i danni subiti da un militare italiano ammalatosi dopo aver operato in territori dove erano stati utilizzati armamenti contenenti uranio impoverito.

I rischi erano noti Carte processuali rivelerebbero che gli Usa avevano dato un avvertimento

Marica con la moglie Fosca che per anni l’ha spinto a lottare con la malattia e nelle aule di giustizia assieme all’avvocato Anna Maria Angeloni

Giancarlo Capecchi

ORBETELLO - Il tribunale di Firenze ha condannato il Ministero della Difesa a indennizzare un ex paracadutista di leva, Gianbattista Marica, un aiuto cuoco maremmano oggi trentanovenne, ammalatosi in Somalia dove faceva parte della spedizione italiana nota come missione Ibis, oggi invalido al 100% e, addirittura, in attesa di trapianto di fegato. Gianbattista Marica dovrà avere 545.000 euro più gli interessi a partire dal 1993, quindi qualcosa come 750 800 mila euro. L’ex paracadutista orbetellano ha aperto la strada che consentirà a tanti militari ancora in vita (si parla di 2.000 soldati colpiti e di 150 deceduti) e ai familiari di chi è scomparso di avere finalmente giustizia. Abbiamo incontrato ieri Marica che era accompagnato dalla moglie Fosca che ha condiviso con lui, da sempre, il lungo percorso di sofferenza che ancora continua e che non si sa dove finirà. Eravamo davanti alla laguna di Orbetello, proprio nel piazzale dei Pescatori dove l’ex militare lavora, quando la salute glielo consente, come aiuto cuoco. Come sta Marica? “Così, all’apparenza, un po’ giallo ma abbastanza bene. In realtà male, molto male e, è la prima volta che lo dico, sono anche in attesa di trapianto di fegato, un’operazione che mi preoccupa moltissimo ma che mi è stato detto è indispensabile per continuare a vivere”.

Si aspettava dopo tanti anni che il tribunale riconoscesse le sue ragioni ed emettesse una sentenza di condanna del Ministero della Difesa così clamorosa? “Sinceramente no, perché non è che avessi trovato tante porte aperte sia nel mondo politico che in quello militare e civile. Fortunatamente è andata a buon fine e spero che giustizia sia fatta”. Erano anni che lei si batteva insieme a sua moglie Fosca e al giovane avvocato romano Anna Maria Angeloni, sostenuti anche da Falco Accame e dalla sua associazione che assiste le vittime arruolate nelle forze armate? “E’ vero, sono tanti anni. Abbiamo iniziato nel 2001 con la trafila di

ricerca di documenti all’estero, negli archivi dove mettere le mani è quasi impossibile. Ma abbiamo presentato una documentazione che ha convinto i magistrati e questo è importante”. Lei era un paracadutista di leva nel 1992? “Sì, e per la Somalia partimmo proprio all’improvviso, senza alcun preannuncio. Il 18 dicembre 1992 fu approvata la missione e la sera stessa si partì. Io rimasi fino al 5 luglio del 1993 come soldato di leva”. E come pensa di essere venuto a contatto con l’uranio impoverito, di essere stato contaminato in maniera così drammatica? “Credo che il contatto, potrei dire sono sicuro, sia avvenuto nella città di Mogadiscio e non nel villaggio dove mi ero fermato per qualche

giorno. A Mogadiscio si dormiva in palazzi bombardati, si girava nella città sotto i bombardamenti americani, eravamo di servizio nei quartieri bombardati, a duecento metri dalle bombe. Credo che il contatto con l’uranio sia avvenuto proprio lì, in quelle fasi spaventose del conflitto”. E il tumore? “A causa di un controllo al fegato, un medico mi disse di aver fatto tutte le biopsie epatiche possibili e immaginabili e aggiunse che io non dovevo avere quella patologia che colpisce soltanto le donne che comunque muoiono senza neppure rendersene conto. Cominciarono ad esaminare campioni, pezzi del mio fegato senza arrivare ad una soluzione chiara e un medico mi disse:”Tu sei stato in Somalia, a contatto con

l’uranio impoverito, perchè non fai una ricerca, non provi a saperne di più?”. Ed io lo ascoltai. Fortunatamente”. Lei ha detto che rispetto agli americani, che erano molto attenti a prevenire contaminazioni usando maschere e tute speciali, voi parà andavate in bermuda, in calzoncini. E’ così? “E’ proprio così. Ed era normale per noi ragazzi di 20 anni, pieni di vita, convinti di essere chissà chi ma anche molto ignoranti. Chiedevamo ai superiori perché gli americani sembravano uomini spaziali e noi andavamo in mutandine o al massimo con giubbotti antischegge e la risposta era che gli americani sono esagerati. Proprio così”. 150 morti presunti a causa dell’uranio impoverito e 2.000 casi

da accertare. Quanti ex militari o familiari lo hanno chiamato dopo la sentenza del tribunale di Firenze? “Tanti. Il telefono da due giorni squilla in continuazione. Anche oggi una signora che ha avuto il marito morto mi ha ringraziato moltissimo. Tutto quello che dicevamo, ha urlato, non era quindi campato in aria. Mi sono commosso insieme a mia moglie Fosca”. E il suo avvocato? “La determinazione di Annamaria Angeloni è stata l’arma vincente. È stata bravissima, si è battuta anima e corpo devo moltissimo a lei”. Cioè? “Ha trovato documenti difficilissimi da reperire come circolari compromettenti nelle quali l’esercito americano faceva sapere all’esercito italiano di non circolare in tanti punti della città dove c’era il pericolo di uranio impoverito, di radiazioni, ma il nostro esercito se n’è sempre fregato. Insomma tanti documenti importanti, determinanti davvero”. Ora che cosa aspetta, che la sentenza porti... la concretezza annunciata? “Ho un’invalidità al 100% che mi permette di lavorare perchè non è inabilità al lavoro ma invalidità. Percepisco una pensione esosissima: 234 euro al mese. Fortunatamente ho trovato persone, come i pescatori di Orbetello, che mi aiutano facendomi lavorare e sopportando anche i momenti critici della mia giornata”.


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 9

Cronache in breve Perde soldi, li ritrova grazie alla commessa ANCONA - Ha perso una somma ingente in un supermercato Coop ad Ancona, una commessa l’ha ritrovata e restituita, e lei, per ringraziarla, ha pubblicato un annuncio lodando «l’onestà e l’altruismo davvero encomiabili della dipendente». Protagoniste dell’episodio la signora Marisa Discepoli e Barbara Cardellini, 36 anni fra un mese, commessa alla Coop del quartiere Montagnola, da ieri l’altro in permesso maternità.

La Fox, attrice del momento e sex symbol a livello mondiale, vorrebbe avere il decolleté della collega messicana Salma Hayek

Torture a Guantanamo per detenuto dell’11/9 ROMA - Un saudita, sospettato di aver progettato di partecipare agli attentati dell’11 settembre, è stato torturato nel carcere di Guantanamo. Lo ha dichiarato, in un’intervista al Wa s h i n g t o n Post, Susan Crawford, alto funzionario incaricato dall’amministrazione Bush di sovrintendere alle commissioni speciali per i detenuti di Guantanmo. «Abbiamo torturato Mohammed alQahtani,» ha detto Crawford al Post.

Eluana, la casa di cura deciderà nel giro di ore UDINE - Tra 2 o 3 giorni la casa di cura Città di Udine deciderà se accogliere o meno Eluana per la sospensione dell’alimentazione artificiale. Lo rende noto l’ad sottolineando che al momento si trovano in balia tra il sì e il no, perchè ci sono perplessità in un senso e nell’altro. Si stanno valutando le conseguenze che potrebbero esserci se non fosse recepito l’atto di indirizzo di Sacconi, che definisce ’illegale’ la sospensione dei trattamenti.

Rapivano bambini per poi rivenderli PECHINO - La polizia cinese ha arrestato 13 persone sgominando una banda di motociclisti che rapivano bambini per rivenderli alle coppie senza figli. All’ inizio i bimbi venivano venduti per cifre basse come 860 yuan (86 euro) ma con alcuni dei piccoli i banditi hanno incassato fino a 2.500 euro.

Busta con proiettili Minacciato presidente NARDODIPACE (VIBO VALENTIA) Persone non identificate, a Nardodipace, hanno lasciato, a scopo intimidatorio, una busta con sette proiettili di fucile davanti all’abitazione di Luigi Franzè, di 50 anni, autista e presidente della coop Aurora che si occupa di trasporto di linea passeggeri nella zona.

ROMA - Gli ausiliari del traffico non possono fare le multe alle moto e ai motorini in sosta sui marciapiedi. Lo sottolinea la Cassazione rilevando che i ’vigilini’ - sia quelli che dipendono dalle aziende di trasporto urbano sia quelli che dipendono dalle imprese di gestione dei posteggi pubblici a pagamento - devono attenersi strettamente al compito di garantire la «funzionalità dei posteggi» e quella degli spazi «riservati allo stazionamento e alla fermata» dei mezzi pubblici. In particolare la Suprema corte - con la sentenza 551 della Seconda sezione civile - ha dato ragione al ricorso di un motociclista bolognese, Gabriele B., che ha contestato la legittimità dell’accertamento della sosta della sua moto su un marciapiede di viale XII Giugno, nel capoluogo emiliano, effettuata dagli ausiliari del traffico.

Un migliaio di furti nelle chiese, arrestato TREVISO - L’hanno bloccato dopo un furto in una chiesa a Treviso, ma un ex commerciante trevigiano al suo attivo in due anni avrebbe oltre un migliaio di ’colpi’ ai danni di edifici ed istituti religiosi a cavallo tra Veneto e Friuli. L’uomo, di 44 anni, è stato tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato dagli uomini della squadra mobile di Treviso che stanno compiendo indagini per individuare anche i suoi complici.

In Russia mille vittime nelle feste di inizio anno MOSCA - Oltre mille persone sono morte in Russia nelle festività di inizio anno, conclusesi domenica scorsa nel Paese. Lo riferisce l’agenzia Interfax citando il centro anti crisi del ministero delle emergenze. Circa 700 le vittime di incendi, una delle principali cause di mortalità in Russia durante l’inverno. Le altre persone sono morte in vari incidenti: stradali, aerei (sono caduti due elicotteri), sul ghiaccio, fughe di gas.

Motorini sul marciapiede Nulle le multe dei “vigilini”

Gli impiegati in bici contro l’inquinamento La bellissima Megan Fox sogna il seno di Salma Hayek

Il seno di un’altra per Megan LOS ANGELES - E’ una delle attrici desiderate del momento, eppure non è contenta di sè. Intervistata sul red carpet dei Golden Globe, Megan Fox, considerata la donna più sexy del mondo da vari magazine maschili, ha rivelato di non sentirsi particolarmente sicura del proprio aspetto fisico e di desiderare, in particolare, un seno come quello della collega messicana Salma Hayek. Megan Fox negli Stati Uniti era soprattutto nota per il suo ruolo nella serie televisiva

Hope and Faith, ma da quando ha interpretato uno dei personaggi principali di Transformers è la più importante nuova attrice in ascesa di Hollywood, tanto da essere considerata da molti la nuova Angelina Jolie. Grazie alla sua sorprendente bellezza, Megan è attualmente una delle attrici più richieste e sexy dello star system. Però evidentemente non le basta se sogna il seno (notevole) di un’altra collega come Salma Hayek.

GIAKARTA - In auto fino al posto di lavoro, ma poi in bicicletta per tutto il resto della giornata. È la misura varata dal comune di Giakarta, capitale dell’Indonesia, per combattere l’inquinamento. Ai funzionari pubblici della megalopoli, infatti, il comune non vieta di utilizzare la macchina per recarsi al lavoro, ma di lasciarla in garage una volta raggiunto l’ufficio e prendere la bicicletta per ogni altro spostamento. L’obbligo di pedalare non è stato ben accolto da tutti: in una città di 20 milioni di abitanti, con un sistema di trasporti pubblici inefficiente, la bicicletta non è certo il mezzo ideale, soprattutto in questo periodo corrisponde alla stagione delle piogge.

Per guardiano dell’isola Cuba, nuovo allarme Evasione di massa Spogliarello in carcere un milione di pretendenti per la salute di Castro attraverso il tunnel Nei guai il direttore SYDNEY - Oltre un milione di candidati per il ’più bel lavoro al mondo’ hanno visitato il sito web di Tourism Queensland. Al ritmo di 200 al minuto, hanno cliccato su www.islandreefjob.com da tutto il mondo, dalla Mongolia alla Romania, e persino dal Vaticano per un posto di guardiano di un’isola tropicale presso la Grande barriera corallina in Australia. Contratto di 6 mesi e compenso di 75mila euro.

MANILA - Una dozzina di detenuti sono evasi ieri l’altro da una prigione nel sud delle Filippine attraverso un tunnel lungo 10 metri e largo un metro. Lo riferiscono fonti di polizia. Gli evasi erano quasi tutti condannati a scontare pene per omicidio e possesso di armi da fuoco, mentre alcuni risultano essere militanti islamici del gruppo integralista Abu Sayyaf. “Era ormai troppo tardi quando le guardie carcerarie si sono accorte del varco usato per fuggire”, ha detto il capo della polizia.

Manager si finge morto Scoperto, finisce in cella MIAMI - È stato arrestato in Florida un manager dell’Indiana che aveva simulato la propria morte facendo precipitare il piper che stava pilotando. Prima dell’impatto il manager si era lanciato con il paracadute. Lo ha reso noto lo sceriffo della contea di Santa Rosa, Scott Haines che lo ha arrestato ieri l’altro in un campeggio di Quincy, nel nord della Florida. Secondo i media locali l’uomo, Marcus Schrenker, si troverebbe ora in ospedale dopo aver tentato il suicidio tagliandosi i polsi con una lametta.

Il leader cubano Fidel Castro

WASHINGTON - Le condizioni di salute di Fidel Castro sarebbero seriamente peggiorate, secondo una serie di indicazioni raccolte da esperti di vicende cubane a Washington e nella comunità degli esuli in Florida: lo riferisce il quotidiano Miami Herald, sottolineando che il governo americano sta seguendo gli sviluppi con attenzione. Il giornale di Miami ricorda che voci simili si sono diffuse più volte negli ultimi tempi e le valuta con cautela.

Gestivano lo spaccio da Nord a Sud, presi MESSINA - I presunti componenti di una organizzazione che gestiva lo spaccio di droga a Messina e Milano sono stati arrestati ieri. Gli agenti della squadra Mobile della città dello Stretto, in collaborazione con i colleghi di Sassari, Vercelli, Siena, Cremona, Genova, Siracusa e Reggio Calabria, hanno eseguito nove ordini di custodia cautelare emessi dal gip di Messina, Alfredo Sicuro. Sono indagate 23 persone.

MADRID - Il 2 gennaio un carcere spagnolo è stato teatro di uno spettacolo di spogliarello davanti a 300 detenuti. Lo ha rivelato un sindacato di polizia penitenziaria, secondo il quale ad assistere allo spettacolo, a Picassent (Valencia), c’erano anche condannati per reati sessuali. Alcune poliziotte si sarebbero allontanate ’disgustate’ e ’preoccupate per la loro incolumità’. Il sindacato ha chiesto le dimissioni del direttore.

Trova portafoglio e lo restituisce LECCO - Trova un portafoglio con 4 mila euro e rintraccia il legittimo proprietario per restituirlo. È accaduto a Lecco e anche i protagonisti della vicenda sono lecchesi: Marco Faggi, dirigente nell’azienda commerciale della madre, colui che ha smarrito in via Roma, il giorno di Natale, il portafoglio e il dottor Daniele Di Iorio, otorinolaringoiatra all’ospedale Manzoni, colui che lo ha trovato e poi restituito. Il ritrovamento del legittimo proprietario non è stato facile perchè nel portafoglio non c’erano documenti di identità.


10 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Attualità

Torino, 7 intossicati da fumi velenosi in piscina comunale

Guardasigilli duro contro Ganci: è ancora 41 bis

Carabinieri denunciati per calunnie contro il loro comandante

TORINO - Sette persone, tra cui due donne incinte e tre bambini disabili di 7, 8 e 14 anni, sono finite in ospedale ieri a Torino per sospetto intossicamento dopo essere entrate nelle acque di una piscina. All’ingresso in acqua si sono sviluppati forti odori e una nube. I sette sono stati fatti uscire, soccorsi e trasportati in ospedale, dove sono stati valutati non gravi. All’origine dell’incidente c’è stato un errore umano. Il manutentore dell’impianto non ha, come si pensava, gettato nell’acqua acido solforico ma l’intossicazione è derivata dai fumi scaturiti dall’errato mescolamento di ipoclorito di sodio e acido solforico all’ interno di un fusto sistemato nel vicino locale pompe.

ROMA - Il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha firmato il decreto che ripristina il 41 bis per il boss palermitano Domenico ’Mimmo’ Ganci. Gli uffici del ministero della giustizia hanno sostenuto che non è dimostrata la cessazione dei collegamenti fra il boss e l’esterno. In particolare, nell’ambito dell’operazione antimafia ’Perseo’, nella quale il boss è rimasto coinvolto, risulta indagato anche un cugino, Giuseppe Spina, figlio del fratello della madre di Ganci. La decisione del Guardasigilli è stata duramente attaccata dal legale di Ganci, Domenico La Blasca: «Attendo di leggere il provvedimento del ministro della Giustizia e, ovviamente, presenterò reclamo».

FERMO - Come si può far trasferire un comandante dei Carabinieri ’scomodo’, perchè fa lavorare troppo i militari della sua stazione? Inventando che, sebbene sposato con figli, il luogotenente ha delle amanti, e ha insidiato la compagna di uno dei sottoposti. Per questo motivo, sei carabinieri in servizio presso la stazione di Sant’Elpidio a mare (Fermo) sono indagati dalla procura di Fermo con l’accusa di calunnia e violazione della privacy, mentre l’Arma li ha già trasferiti in altre sedi. I militari avrebbero architettato la storia del luogotenente galante confezionando una segnalazione anonima con allegati, indirizzata al Comando generale dell’Arma e giù giù a tutta la scala gerarchica.

Solo tre giorni fa era riuscito a farla franca passando per le fognature Ieri si è arreso ai carabinieri dopo un breve tentativo attraverso i tetti

Setola, finita la fuga romanzesca In manette capo dei casalesi stragisti CASERTA - Il cerchio, alla fine, si è stretto. E così la fuga del superlatitante Giuseppe Setola è finita. Il boss dei Casalesi è stato arrestato in un piccolo comune, Mignano Montelungo: ha tentato la fuga, sui tetti. Poi, quando si è reso conto che non c’era proprio più nulla da fare si è arreso. Ha alzato le mani e ai carabinieri ha detto: «Avete vinto voi». Tre giorni fa, per un soffio, sfuggì alla cattura: lo fece attraverso condotti fognari, poco prima che i carabinieri potessero arrestarlo. La fuga, dunque, ancora una volta, fino ad oggi, in un’abitazione a due piani, vicino a una clinica privata. Non era solo, c’erano due guardaspalle e due insospettabili, un’infermiera e un analista. Proprio ieri erano stati sequestrati beni - per un valore di 10 milioni di euro - riconducibili a lui e alla sua famiglia. Nel sequestro anche due case date in affitto a militari Usa. Poi, poco dopo le ore 15, il blitz e il colpo portato a segno dai carabinieri del comando provinciale di Caserta. La guerra contro i Casalesi «non è ancora finita», dice il procuratore di Napoli, Giovandomenico Lepore. La guerra contro la camorra «continua». Ma di certo ieri, come ha sottolineato il capo della Dda di Napoli, Franco Roberti, «è stato

Presi 4 truffatori

Maroni: inferto un colpo durissimo alla camorra

Vendono villa senza esserne i proprietari

Sopra, l’ex super latitante. Nell’immagine a destra, il colonnello Carmelo Burgo spiega le fasi dell’arresto

un grande momento per lo Stato, la cattura di Setola l’avevamo promessa e la promessa l’abbiamo mantenuta». Tante le soddisfazioni espresse per la cattura del boss. Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha parlato di un «colpo durissimo inferto alla camorra», e di successo ha parlato anche il pre-

sidente del Senato, Renato Schifani, un successo che «segna un ulteriore e fondamentale passo avanti nella lotta ad una delle organizzazioni criminali più pericolose». Congratulazioni, ai carabinieri, sono arrivate anche dal leader del Pd Veltroni e dal capo della polizia, Antonio Manganelli, così co-

me il ministro della Difesa, Ignazio la Russa, in una telefonata al comandante generale dell’Arma, Gianfrancesco Siazzu, ha definito i carabinieri «esemplari» e il Guardasigilli, Angelino Alfano, ha parlato di «uno straordinario successo per tutti, forze dell’ordine, magistratura e cittadini». Sono diciot-

In serata l’ambasciatore brasiliano in Italia è stato convocato alla Farnesina

Concesso l’asilo politico al terrorista Battisti “In Italia serio rischio di processo non equo” Grande indignazione per la decisione del Guardasigilli sudamericano RIO DE JANEIRO - Il governo brasiliano, con una decisione che ha provocato aspre polemiche, anche locali, ha deciso di concedere lo status di rifugiato politico a Cesare Battisti, l’ex militante del Proletari Armati per il Comunismo (Pac) condannato all’ergastolo per quattro omicidi e la cui estradizione era stata chiesta a suo tempo dalla Giustizia italiana. Il ministro brasiliano della Giustizia, Tarso Genro, ha detto di sentirsi «tranquillo di aver preso la decisione corretta». Perdro Abromovay, segretario

Un'immagine di archivio dell'ex militante dei Proletari Armati mentre viene intervistato dai giornalisti

agli Affari Legislativi del dicastero, si è giustificato con «un fondato timore di persecuzione politica contro un cittadino». Battisti, 52 anni, si trova agli arresti in un

carcere della capitale brasiliana dal marzo dell’anno scorso. Secondo indiscrezioni, potrà essere scarcerato in queste ore. La decisione del Governo brasilia-

no in Italia ha sollevato un vespaio. Il ministro della Difesa La Russa ha parlato di decisione «sconcertante, che mette in dubbio l’amicizia tra i Paesi», Paolo Cento (Verdi) «dell’ennesima figuraccia del Governo italiano», Lanfranco Tenaglia (Pd) di«giustizai italiana calpestata», il Guardasigilli Angelino Alfano, si è detto «deluso e dispiaciuto dalla decisione del Governo brasiliano», mentre il ministro degli Esteri Franco Frattini ha manifestato l’intenzione di «voler intraprendere ulteriori iniziative».

to gli omicidi imputati a Setola, dal maggio scorso. Nell’abitazione di Mignano Montelungo era scalzo, e così è fuggito. Setola, nell’abitazione dove si rifugiava, aveva con sè tanti medicinali, una busta, e poi armi, due pistole ed un fucile a pompa. E molti soldi, 200 mila euro. Il tutto in una borsa di quelle comunemente utilizzate per andare in palestra. Quando è stato arrestato Giuseppe Setola con i carabinieri si è lamentato per l’arresto della moglie. Ha da poco compiuto 38 anni, il boss. È nato il 5 novembre 1970 a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. Era latitante - considerato uno fra i 30 di ’massima pericolosita« - dall’aprile 2008 quando era fuggito dagli arresti domiciliari che gli erano stati concessi in una clinica oculistica di Pavia per una presunta grave malattia agli occhi. Fino a quel momento era accusato di associazione per delinquere di tipo mafioso e omicidio. Durante la latitanza, però, Setola avrebbe collezionato una nuova impressionante serie di reati. Fra l’altro è accusato anche di essere stato l’ ideatore ed anche uno degli esecutori materiali della strage di sei immigrati ghanesi, uccisi in un agguato a Castel Volturno il 18 settembre scorso. «Setola non è un pazzo, non è uno stragista fanatico, non uccide in nome di Allah ma in nome degli affari«, ha detto il capo della Dda, Roberti. Ora c’è da prendere gli altri latitanti dei Casalesi, a cominciare da Iovine e Zagaria.

ROMA - Questa volta la Fontana di Trevi non è stata tirata in ballo, ma gli ingredienti di una Totò truffa ci sono tutti. Dalla palazzina di lusso a pochi passi da Villa Borghese, nel centro di Roma, al finto giardiniere che accoglie gli ignari acquirenti fino alla documentazione necessaria alla compravendita. Il raggiro alla Totò ha avuto come ambientazione la capitale e come protagonisti ed acquirenti una ricca famiglia di imprenditori avellinesi che pensavano di aver fatto un vero e proprio affare aggiudicandosi per 4,5 milioni di euro una palazzina dei primi del ’900 a due passi da Villa Borghese (il cui valore si aggira intronoai 18 milioni). La famiglia è invece caduta nella rete di quattro esperti truffatori, arrestati poi dalla polizia, che hanno venduto la villetta pur non essendone i proprietari. Un’operazione pianificata in ogni dettaglio, senza nulla di lasciato al caso. Le indagini hanno portato all’ arresto di Gian Vittorio Pellegrini, 40 anni, che secondo gli inquirenti era la mente del raggiro, Andrea Spano, 43 anni, agente immobiliare, la sorella Marina di 49 e Angelo Atzori, 68 anni, noto esponente del Movimento per l’autonomia sarda. Gli investigatori oltre al sequestro dell’immobile hanno recuperato circa 800 mila euro in assegni circolari finiti in parte su un conto di un istituto di credito di Spalato in Croazia. L’immobile, di proprietà della famiglia Guarnieri, titolare a Roma di numerose strutture sanitarie, era inutilizzato da più di un anno e mezzo. Un piano quasi perfetto: a tradire la banda, però, è stato l’estratto conto giunto alla vera amministratrice dell’immobile che si è trovata un conto corrente a suo nome di cui ignorava l’esistenza e sul quale erano transitati 4,5 milioni di euro ed ha avvertito la polizia.


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 11

Attualità

A Catanzaro una mareggiata con onde alte fino a cinque metri Una frana a Capri, smottamenti a Napoli, Lampedusa isolata

Il Sud ancora ostaggio del maltempo Il governo stanzia 85milioni alle regioni per l’emergenza neve

Lo smottamento della strada nel quartiere Pianura a Napoli (sinistra), dove i centralini dei vigili del fuoco sono andati in tilt per le numerose chiamate dopo le piogge di ieri

ROMA - Con piogge e forti venti il sud è stato martoriato anche ieri dal maltempo: forti disagi in Campania, Molise, Calabria e Sicilia e, anche se la situazione si avvia, piano piano, alla normalizzazione, già da domenica si preannuncia un inizio settimana di freddo, neve e venti forti al centro. Forti nevicate, ieri al Nord su oltre 200 km di autostrade. Intanto la Cia chiede «lo stato di calamità» per Calabria e Sicilia, interrotta nel reggino la linea ferroviaria ionica; e oggi disagi in tutta la Puglia (nel Basso Salento l’automotrice di un treno delle Ferrovie Sud-Est) è deragliato. Problemi anche a Napoli. Isolate Pantelleria e Lampedusa. Intanto in una riunione che si è svolta ieri a Roma si è deciso che il Governo destinerà 85 milioni di euro alle regioni per coprire i danni causati dall’emergenza neve del periodo compreso fra poco prima di Natale e l’Epifania. Ma vediamo la situazione regione per regione. CALABRIA - particolarmente colpita la costa jonica. Nel reggino, nella tratta Melito Porto Salvo-Roccella Jonica a causa delle forti mareggiate Trenitalia ha interrotto i collegamenti, istituendo un servizio sostitutivo tra Condofuri e Brancaleone. Ma per collegare le due località non è possibile usufruire della

Marina Grande e Palazzo a Mare. Sarebbero franati già circa 200 metri cubi di terra. Nessuna abitazione è rimasta coinvolta, nè si registrano feriti. L’area è stata interdetta. MOLISE, è stato allerta,piove ininterrottamente da 4 giorni. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco in provincia per scantinati e garage allagati. La più colpita resta la costa. La Protezione civile sta monitorando il fiume Biferno il cui livello si è alzato pericolosamente in più punti. Situazione d’emergenza anche per la diga di Guardialfiera, in provincia di Campobasso, che ha raggiunto il livello di guardia con più di 120 milioni di metri cubi di acqua del lago artificiale. PUGLIA: Le forti piogge cadute durante la notte hanno causato stamane il deragliamento della motrice di un treno delle Ferrovie ad un passaggio a livello di Gagliano del Capo. Nella stessa zona, è chiusa al traffico la strada che collega Santa Maria di Leuca con Gagliano del Capo, per detriti e fango. NEVE A NORD: Da stanotte nevica su circa 200 chilometri di rete autostradale. I tratti interessati sono: la A1 Milano-Napoli, tra Rioveggio e Barberino; l’A4 MilanoBrescia, tra Milano e Bergamo; l’A23 Udine-Tarvisio tra Pontebba e Confine di stato.

strada statale a causa dei danni, rendendo necessario con grandi difficoltà il passaggio attraverso vie secondarie della provincia. SICILIA - Mare forza 7 e forti raffiche di vento, in tilt i collegamenti via mare tra la Sicilia e le isole di Lampedusa e Pantelleria, per il terzo giorno consecutivo. Bloccata anche la nave che da Palermo va a Ustica.

CAMPANIA - Per la pioggia a Napoli i centralini dei vigili del fuoco in tilt. Un giovane di 25 anni è rimasto ferito dopo esser caduto alla guida della propria auto all’interno di una voragine che si è aperta, nella zona di Pianura. A Capri si è verificata una frana: ha ceduto il terreno sottostante il complesso immobiliare Villa Bismark, nella zona compresa tra

Da oggi il ciclone mediterraneo dovrebbe attenuare la sua forza Piogge più deboli Un' area allagata dalla pioggia lungo via Marina a Napoli

Nel Salernitano ancora forti precipitazioni

Il Sarno straripa vicino Scafati Danni a colture e strade allagate

SCAFATI (SALERNO) - Danni alle colture, molte strade allagate ma, per ora, la situazione a Scafati - dove il fiume Sarno è straripato a causa delle forti piogge delle ultime ore - resta sotto controllo. L’apertura delle chiuse lungo il corso del fiume e il momentaneo miglioramento delle condizioni meteo hanno permesso di contenere l’emergenza. Piazza Garibaldi a Scafati ieri pomeriggio era allagata, così come alcune strade adiacenti, ma le barriere di sacchetti di sabbia hanno permesso di mantenere all’asciutto buona parte dei terreni. L’acqua del Sarno - il cui corso attraversa il centro di Scafati - lambisce gli argini. L’acqua ieri ricopriva il selciato di piazza Garibaldi (non distante da piazza Municipio, dove ha sede il Comune) per un’altezza di circa 40 centimetri.

Tifoso ucciso in A1 Domani ad Arezzo udienza preliminare

Parte domani il processo che vede imputati Sollecito e la Knox

“Fu perverso gioco di sesso in gruppo” PERUGIA - Raffaele Sollecito e Amanda Knox giurano che quando Meredith Kercher venne uccisa nella sua casa di Perugia non erano lì, ma per gli inquirenti sono loro, insieme a Rudy Guede, i responsabili di quell’omicidio compiuto nel tentativo di trascinare la studentessa inglese «in un perverso gioco sessuale di gruppo». Due verità sulle quali è chiamata a decidere da venerdì la Corte d’assise di Perugia. A stabilire se il giovane pugliese e la sua ex fidanzata di Seattle - entrambi detenuti, saranno presenti alla prima udienza siano o meno colpevoli sarà un collegio guidato da Giancarlo Massei. Come primo atto la Corte dovrà stabilire se celebrare il processo a porte chiuse, come chiede la famiglia di Mez per il timore che una massiccia presenza pubblico e giornalisti (si sono accreditate oltre sessanta testate) in aula possa interferire sul procedimento, ma anche per tutelare la memoria della studentessa. Le parti hanno già depositato le proprie liste testi, decine di nomi molti dei quali in comune, ma alla fine potrebbero essere oltre un centinaio coloro che saranno chiamati a deporre. Tra loro i familiari di Meredith e la madre della Knox, ma anche gli amici di Sollecito e le tante persone sentita dalla polizia per ricostruire il delitto. Chiesta anche la testimonianza di Guede, già condannato a 30 an-

Per la procura i due sono colpevoli Loro: “nessun timore Siamo tranquilli” ni con il rito abbreviato e che quindi avrà la possibilità di avvalersi della facoltà di non rispondere. Lui è l’unico ad avere ammesso di essere stato in casa quando Meredith fu uccisa negando però di avere partecipato al delitto. Agli inquirenti ha riferito di avere visto in casa la Knox e un giovane italiano.

I pm Giuliano Mignini e Manuela Comodi cercheranno di dimostrare che Mez venne uccisa la notte del 1 novembre del 2007 dopo essere stata colpita al collo con un coltello impugnato da Amanda, sua coinquilina. Sollecito e Guede, invece, la tenevano per le braccia, con Rudy che cercava anche di violentarla e lei tentava di resistere. A carico dei tre giovani ci sono diversi elementi raccolti dagli investigatori: come il coltello con le tracce del Dna della vittima, sulla punta, e della Knox, nella zona del manico, sequestrato in casa di Sollecito.

La Knox e Sollecito il giorno dopo l’omicidio

O il codice genetico del giovane pugliese sul gancetto del reggiseno indossato da Mez, e le macchie di

sangue con il dna misto di Amanda e Meredith in diversi punti del bagno.

Si apre a Torino il procedimento contro i sei manager della Thyssen per il rogo che costò la vita a sette operai

“E’ stata una strage, punite i colpevoli”

Alla Thyssen il giorno dopo il rogo

TORINO - Rabbia, odio, ma anche sete di giustizia. I familiari delle sette vittime del rogo del 6 dicembre nello stabilimento ThyssenKrupp oggi sono in prima fila al processo che si apre

in Corte d’Assise contro sei manager della mul- che è stata una strage con colpevoli, si vede tinazionale tedesca. «Devono andare in galera dalle foto, da tutto. Ce la faranno a convincere e smettere di festeggiare con i loro cari Natale, la giuria perchè la verità è chiara, e lo è da compleanni e tutto il resto», si sfoga Laura Rodi- sempre». Poco prima di Natale il cardinale di nò, sorella di Rosario. Laura è al processo a Torino, Severino Poletto ha chiamato in casa fianco di sua madre, di sua soRodinò. «Nei primi mesi non rella e di tutti gli altri parenti Il cardinal Poletto volevo sentir parlare di chiesa dei 7 operai della Thyssen con “Hanno sofferto commenta Laura - adesso sto la loro «divisa», una t shirt con più di Gesù Cristo leggendo la Bibbia per provare le foto dei loro cari e con la a trovare un senso alla vita, ma in croce” scritta «Giustizia». «Ho fiducia è dura. La mamma di De Masi in Raffaele Guariniello e le sue collaboratrici», sta facendo un percorso di questo genere perdice Laura Rodinò. Il dramma interno è ancora chè se no scoppia, ma anche per lei non è fortissimo. Poi un sospiro di sollievo, come di facile lasciarsi andare a credere. Il cardinale ci speranza: «credo che Guariniello e i suoi ce la ha detto che i nostri cari hanno sofferto più di facciano ad avere giustizia perchè hanno capito Gesù Cristo in croce».

AREZZO - Domani ad Arezzo, si svolgerà l’udienza preliminare del processo che vede l’agente di polizia Luigi Spaccarotella accusato di omicidio volontario per la morte di Gabriele Sandri, il tifoso laziale ucciso con un colpo di pistola l’11 novembre del 2007 nell’area di servizio di Badia al Pino, sull’A1, ad Arezzo. In realtà, sarà la seconda udienza preliminare: la prima, il 25 settembre scorso, venne annullata per la mancata notifica dell’avviso chiusura indagini a uno difensori dell’agente, l’avvocato Gianpiero Renzo. Oggi invece si apre il processo a uno dei tifosi laziali che si trovavano con Sandri: l’accusa è di essere stato in possesso, quel giorno, di un coltello. Così come nel settembre scorso, venerdì Spaccarotella non dovrebbe presentarsi in aula, «perchè non è previsto che debba rendere dichiarazioni - spiegano i suoi legali - e per evitare l’assalto mediatico». Una decisione che rimanda quello che poteva essere il primo faccia a faccia fra l’agente e la famiglia Sandri. «Immagino che abbia paura a guardarci negli occhi - commenta il fratello di Gabriele, Cristiano - . Tra l’altro si è contraddetto. All’inizio ha detto di essere inciampato mentre correva e che il colpo è partito accidentalmente. Poi ha detto che ha intimato l’alt alla macchina con la stessa mano con la quale impugnava la pistola»


12 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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Speciale

In commercio negli Usa

Dalle molecole di un farmaco antiglaucoma prodotto il cosmetico che allunga le ciglia

Esclusa la relazione tra il tumore all’occhio e l’uso del cellulare

Il telefonino non “turba” lo specchio dell’anima WASHINGTON - L’uso regolare del cellulare non sembra aumentare il rischio di sviluppare un tipo di tumore chiamato melanoma dell’occhio. E’ quanto emerge da uno studio tedesco pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute realizzato su 1.600 persone, secondo cui non ci sono collegamenti tra il tempo che una persona trascorre al telefonino nel corso di 10 anni e la possibilità di sviluppare il melanoma dell’occhio. La scoperta contraddice un precedente studio più piccolo fatto dagli stessi ricercatori, che aveva sollevato timori su legami di questo genere. Il melanoma è una forma aggressiva di tumore che si può diffondere rapidamente. Sorge nelle cellule che producono melanina, il pigmento che colora la pelle. Anche gli occhi hanno cellule che producono melanina, ma il melanoma degli occhi è piuttosto raro.

Uno studio tedesco realizzato su 1.600 persone, svela che non ci sono collegamenti tra il tempo che una persona trascorre al telefonino e il melanoma dell’occhio

Dall’Università del Texas la scoperta: la carica seduttiva della donna aumenta in base ai livelli ormonali che incrementano il rischio flirt

L’infedeltà è femmina Grazie agli estrogeni lei si sente bella e si relaziona con più disinvoltura

La carica ormonale degli estrogeni esalta la femminilità, e quindi l’attrazione, rendendo il corpo più femminile e quindi più predisposto alla riproduzione

ROMA - Piacersi e piacere è anche una questione di ormoni, infatti lei si piace di più e risulta attraente quando ha un alto livello di ormoni femminili estrogeni. Lo rivela uno studio diretto da Kristina Durante della University of Texas ad Austin e pubblicato sulla rivista Royal Society Journal Biology Letters. Dalla ricerca è emerso pure che le fortunate che si sentono belle e piacciono sembrano ’approfittare’ della loro carica seduttiva comportandosi in modo più ’disinvolto’ con gli uomini: hanno un partner ma non disprezzano i flirt e neppure i tradimenti, insomma fanno proprio uno stile di vita un pò più ’libertino’. «È più che plausibile che il livello di estrogeni, che in ciascuna donna è geneticamente programmato, correli con la femminilità - spiega Alessandra Graziottin che dirige il centro di ginecologia del San Raffaele Resnati di Milano - infatti gli estrogeni esaltano la femminilità, e quindi l’attrazione, rendono il corpo più femminile e quindi più predisposto alla riproduzione». Ma è sbagliata l’equazione ’più ormoni più partner’, spiega Graziottin, perchè i comportamenti sono sempre legati a una serie di complessi fattori come il tipo di educazione ricevuta, la cultura, e non possono essere ricondotti in maniera riduttiva sul ’binario ormonale’. La studiosa americana ha coinvolto nello studio 52 donne dai 17 ai 30 anni e misurato in due differenti momenti del ciclo il loro livello di estradiolo. Poi la Durante ha comparato i livelli dell’ormone di ciascuna con il livello di apprezzamento di sè da parte della donna. Inoltre ha mostrato agli uomini foto delle donne

e chiesto loro di giuddicare le più attraenti. È emerso che maggiori sono i livelli di estradiolo, più lei si piace e piace agli altri. Non solo, questa ’scala ormonale’ di attrazione e apprezzamento correla anche coi comportamenti: più lei si piace più tende a ’sperimentare’ più partner, ad avere flirt, ed anche magari a tradire il proprio compagno. Questi risultati trovano una spiegazione semplice nel ruolo stesso che gli estrogeni hanno sul corpo femminile, spiega la Graziottin: gli estrogeni ’nutrono’ la femminilità del corpo e anche del cervello, mediano i segni tipici della femminilità, alti livelli di estrogeni sono infatti associati a seno prosperoso, ampio bacino, insomma al classico corpo a clessidra che è poi però anche la ’forma della fertilita’. “Infatti - spiega - alti livelli di estrogeni significano una donna più programmata per il successo riproduttivo”, e questa predisposizione fa il paio con un corpo femminile ed attraente. E non è tutto, gli estrogeni sono anche legati a maggiore produzione, da parte delle ghiandole sebacee, dei ’feromoni’, ovvero dei segnali olfattivi captati dal maschio, in questo caso per ’sedurlo’; ed ecco quindi ulteriormente spiegato perchè se lei ha molti estrogeni piace anche di più, attrae dal punto di vista fisico e ha anche un’arma di richiamo ’olfattiva’. “Non sono invece d’accordo con l’equazione alti estrogeni comportamenti libertini - afferma l’esperta - chiaramente una donna attraente ha più chance di conquista, ma non tutte le donne attraenti tendono a cambiare spesso il partner o ad avere flirt e tradire il proprio compagno”.

Assumere oltre 7 caffè al giorno nuoce alla salute: accresce la predisposizione alle allucinazioni

La tazzina in più che “inganna” i sensi

Pericoloso il consumo eccessivo

LONDRA - Senti delle voci o vedi cose che non ci sono? Potrebbe essere colpa della troppa caffeina, almeno secondo uno studio presentato ieri. Alcuni ricercatori hanno scoperto che gli studenti che consumano più dell’equivalen-

te di sette tazze di caffè solubile al giorno sono soggetti ad allucinazioni in misura tre volte superiore rispetto a chi ne beve una sola tazza al giorno. "Questo è il primo passo di un’indagine più approfondita sui fattori associati alle allucinazioni", ha detto Simon Jones, psicologo alla Durham University, in Gran Bretagna, che ha condotto lo studio. Le scoperte sono anche l’ultima delle prove sempre più numerose che dimostrano gli effetti nocivi della troppa caffeina per la salute. Studi recenti hanno suggerito che la caffeina può abbassare il rischio di cancro alle ovaie nelle donne, ma altri hanno scoperto che un consumo eccessivo di questa sostanza può raddoppiare il rischio di aborti spontanei. Attualmente le persone in cura

per allucinazioni ricevono medicine e consulenze, ma Jones ha detto che le ricerche mirano a capire se possa essere utile cambiare la dieta dei pazienti. "E’ la prima volta, per quanto ne so, che caffeina e allucinazioni sono state messe in relazione", ha detto Jones. Lo studio, uscito sulla pubblicazione scientifica Personality and Individual Differences, è stato condotto su un campione di 200 studenti, intervistati sul loro consumo abituale di caffè, tè, energy drink e altri prodotti contenenti caffeina. I ricercatori hanno anche misurato il loro livello di stress. Gli studenti che consumavano più caffeina sono risultati i più soggetti ad esperienze di allucinazione e il nesso potrebbe essere spiegato dall’ormone dello stress, il cortisolo.


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 13

SPECIALE Sirianni: «Questo sarà l’anno del rilancio». Fra novità e tradizione il grande ritorno della meccanica agricola, ma anche l’aia, ricreata per i più piccoli

Lamezia si prepara alla Fiera Agricola L’Ente Fiera ha sottoscritto un importante protocollo d’intesa con l’associazione Jonici LAMEZIA TERME — C’è grande at-

tesa a Lamezia Terme. La Città della Piana aspetta la 38esima edizione della Fiera Agricola che si svolgerà dal 30 gennaio al 3 febbraio a Piazza Diaz. Da quasi quaranta anni il mondo della zootecnia, dell’agricoltura, delle aziende agroalimentari e oltre, si dà appuntamento a Sambiase. Tra novità e tradizione abbiamo chiesto al presidente dell’Ente Fiera, Vincenzo Sirianni, che per la quarta volta coordina i lavori organizzativi, di raccontarci che cosa troveranno quest’anno i visitatori della ricca manifestazione. Presidente come si appresta ad affrontare questa nuova edizione della Fiera Agricola? Con molto entusiasmo, certamente, e molta determinazione, soprattutto con l’intento di rivalutare un settore, trainante e direi cruciale per la buona riuscita della Fiera, qual è quello della meccanica agricola. Negli anni precedenti si è registrato un calo in questo particolare e importante settore? Purtroppo sì, ma proprio per questo l’edizione ventura ha puntato in modo particolare su questo aspetto, e ci aspettiamo una presenza

Invito tutti, dalle scuole, ai giovani, agli adulti a partecipare e a credere nello sviluppo della nostra regione a partire dalla ricchezza della terra, anche e soprattutto in un momento così difficile massiccia, qualificata ed elevata di tutta l’Italia che conta nella meccanica agricola. Quali azioni avete intrapreso per incentivare la partecipazione delle aziende meccaniche, ma anche di altro genere? Guardando al passato siamo partiti da un fatto: i costi di partecipazione possono costituire un reale impedimento per le aziende. Ha prevalso la volontà di rilanciare e riaccreditare questa Fiera che è la più antica della Calabria, e sicuramente una fra le più prestigiose del Mezzogiorno, oggi seconda soltanto alla Fiera del Levante. E di conseguenza abbiamo fatto sì che i costi per quanti intendono partecipare, siano essi aziende agricole,

Da sinistra: il vicepresidente dell’Ente Fiera, Mauro Davoli, Cinzia Fabiano ed il presidente Vincenzo Sirianni

agro-alimentari, cooperative, agriturismo e via dicendo, non fossero più di ostacolo, abbattendoli sensibilmente. La filosofia che ci ha guidati è stata quella dell’apertura massima, a costo di qualche sacrificio. Il chè, pare di capire, avrà procurato degli oneri: come avete fatto fronte ai costi organizzativi? In questo la collaborazione delle istituzioni è stata fondamentale. E l’aiuto che, in particolare, ci viene dall’amministrazione comunale, nella persona del sindaco, Gianni Speranza, e dell’assessore Antonio Palmieri, è strategico. Hanno dimostrato di credere nella manifestazione e di voler puntare sulla sua riuscita e sul suo rilancio in maniera concreta. Questo non solo attraverso il sostegno a questa edizione, ma anche attraverso l’acquisto delle ex Cantine Sociali di Lamezia Terme, a Sambiase, dove verranno ospitate le successive edizioni della Fiera. Non è un fatto da poco, e denata grande sensibilità e lungimiranza. Tornando al settore dell’innovazione tecnologica, che ha definito strategico in campo agricolo: non lo è soltanto per la Fiera, ma per l’intero comparto produttivo della regione, che cosa pensa in merito? E’ certamente così: Lamezia, e insieme a questa città l’intera Calabria, vantano produzioni eccellenti, che hanno il valore aggiunto di essere profondamente radicate nella nostra storia produttiva. Ma è difficile oggi posizionarsi sul mercato se non ci si specializza, e macchinari qualificati possono contribuire a migliorare molto le singole produzioni. Anche per questa ragione l’appuntamento della Fiera

Agricola è cruciale, come dimostra l’interessamento delle Istituzioni. A proposito di strategie importanti per lo sviluppo del territorio: l’Ente Fiera da lei presieduto ha sottoscritto un protocollo d’in-

Rispetto alla Fiera e all’importanza di veicolarne i concetti, dunque, avete già intrapreso una campagna di comunicazione? Stiamo cercando di muoverci per il meglio: sia sulle Tv locali, sia sui

saranno premiate. Ma a quali regioni d’Italia è aperto il concorso? E’ una rassegna che abbiamo definito “quadrangolare”, aperta cioè alle quattro regioni produttrici del Meridione d’Italia: la Puglia, la Basilicata, la Calabria e la Sicilia. Anche per il Premio, senza volerlo svelare prematuramente, l’Ente Fiera ha pensato di valorizzare un altro tassello importante del patrimonio storico e culturale calabrese… Sì, abbiamo scelto il settore dell’artigianato artistico, che a Lamezia, come in diversi altri luoghi della regione, vanta primati veramente degni di essere valorizzati ogni qualvolta è possibile. Parlava prima dell’importanza di trasmettere ai calabresi la consapevolezza delle ricchezze su cui siamo seduti. Di fondamentale importanza in questo senso coinvolgere le giovani generazioni, perché non ci si trovi di fronte a bambini cresciuti in Calabria con le stesse conoscenze ed esperienze vissute dai bambini che vivono nelle metropoli. Quali novità in questa direzione? Partendo da queste considerazioni abbiamo previsto di dedicare alcu-

Durante la 38°Fiera Agricola le olive saranno al centro di un concorso: sopra alcune drupe di Cultivar Carolea, diffusa nel lametino.

tesa con l’associazione Jonici, composta da giornalisti e da tempo impegnata nella valorizzazione e nella promozione del territorio calabrese, proprio a partire dal suo patrimonio agricolo, enogastronomico, storico e culturale. Perchè questa scelta? Sì, lo abbiamo firmato, come pure ha fatto l’amministrazione Speranza, perché siamo convinti della validità delle azioni condotte nell’ambito del vasto progetto denominato “Consuma e spendi calabrese”, portato avanti dall’associazione di giornalisti. Per due ragioni fondamentali: la prima è la ricchezza del nostro patrimonio agricolo, agro-alimentare ed artigianale, dalla cui valorizzazione non può che uscire rafforzata l’economia del nostro territorio. La seconda è l’importanza della comunicazione nel veicolare questi concetti, sia per diffonderne la consapevolezza nella nostra stessa regione, sia per dire al resto d’Italia e al mondo quanta sapienza e quanta storia c’è in Calabria. Troppo spesso nella nostra regione non si va avanti perchè si preferisce “farsi la guerra fra poveri”, semplicemente abbiamo pensato che fare rete fosse meglio per tutti.

giornali, sia con la cartellonistica e con gli inviti istituzionali. Al centro la Calabria che produce, da secoli, a partire dalla terra. Non a caso il soggetto del manifesto che quest’anno caratterizza la manifestazione è un vecchio frantoio in pietra, che richiama appunto una delle più antiche, quanto poco valorizzate rispetto alle potenzialità, produzioni calabresi: quella dell’olio extra vergine di oliva. Proprio a tal proposito, nell’ambito delle giornate che si svolgeranno a Sambiase, avete previsto un concorso intitolato appunto “X Oleum Olivarum”. In che cosa consiste? E’ una rassegna che l’Ente Fiera, in collaborazione con il Cra, Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’industria Olearia di Rende (Cs), ha voluto organizzare prevedendo l’assegnazione del decimo Premio “Oleum Olivarum”, come si chiama il riconoscimento che verrà assegnato al migliore olio extravergine fruttato leggero, al migliore olio extravergine fruttato medio, al migliore olio extravergine fruttato intenso, e alla migliore confezione. Queste le categorie, in riferimento alla campagna olearia 2008/2009 da poco conclusa, che

ne aree all’esposizione degli animali da cortile, proprio perché l’atmosfera dell’aia, che un tempo veniva vissuta da molte famiglie, possa essere riproposta in una manifestazione che vuole rilanciare la centralità di un mondo, di un’economia, di un settore, a tutti i visitatori, anche ai più giovani. Sempre per i più giovani sono previsti, inoltre, inviti a tutte le scuole, di ogni ordine e grado, e visite gratuite, con l’obiettivo di mostrare il volto produttivo della Calabria. Un mondo verso il quale, eventualmente, i più grandi potranno orientare future scelte professionali, e nel quale i più piccoli potranno semplicemente divertirsi. In chiusura, presidente, un messaggio per questa 38esima edizione della Fiera Agricola: Invito tutti a partecipare, a sentire questa manifestazione come la festa di tutti, a concorrere tutti insieme alla sua riuscita e al suo successo, a fare rete e a credere nello sviluppo della nostra regione, anche e soprattutto in un momento così difficile, in cui è fondamentale trarre forza dalle radici e guardare al futuro. Rosalba Paletta


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CALABRIA il Domani

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Giovedì 15 Gennaio 2009

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COSENZA L’esponente dei Popolari europei si attrezza per il voto ma resta valido il dietrofront nel caso Gentile si candidi in via ufficiale

Provincia, Chiappetta prepara la sua lista Ai galatiani interessa contare il proprio peso specifico e tirare le giuste somme COSENZA — In attesa che Pino

Gentile apra le finestre come si usava fare a Piazza Venezia anni fa o mandi un po’ di fumo bianco dal camino di casa, Gianpaolo Chiappetta gira la provincia di Cosenza dalla mattina alla sera e organizza la sua lista. Hai visto mai di questi tempi. Non chiamatelo però un candidato di riserva e non solo perché s’incazza ma perché non lo è, a ben guardare. Carte cantando alla mano, finora, uno dei quattro colonnelli di Pino Galati in consiglio regionale è l’unico candidato del centrodestra per la presidenza della Provincia di Cosenza. Del tutto a sorpresa e da un mesetto a questa parte Gianpaolo Chiappetta ha rotto gli indugi e ha raccolto l’invito a “evidenza pubblica” (cioè in conferenza stampa) di Pino Galati. Qualcuno s’è affrettato a fotografare la scena come una provocazione, un affronto in bello stile e in trasferta sotto il portone della griffe Gentile. Ma rischia di essere una lettura suwww.ildomani.it

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perficiale questa soprattutto se si tiene conto che lo stesso Chiappetta è stato il primo a chiarire lo spessore del suo gesto. Che è di attesa, parole sue, e forse anche di retromarcia. Ma solo e soltanto se c’è Pino Gentile in pista. Questioni di curriculum e di esperienza amministrativa consigliano a Chiappetta di fare ben volentieri un passo indietro ma deve calare l’asso, la famiglia Gentile. Come mai prima d’ora. In caso contrario, questo il vero messaggio della candidatura di Chiappetta, si procede fino alla fine perché non si intravedono sulla bilancia altri nomi al momento che possano avere più titoli di un capogruppo in consiglio regionale. Alzi la mano, dice Chiappetta con gli occhi ma senza la bocca, chi può mettermi da parte con candidature di bandiera, stavolta. O Gentile o Chiappetta, o il campione che da anni la coalizione aspetta sotto casa o il leader in consiglio regionale di un gruppo col turbo sotto le scarVOBO VALENTIA — E’ alta la tensione nel Pd vibonese. La candidatura di Francesco De Nisi a segretario provinciale del partito, ha dato vita ad un fronte del dissenso espresso in una lettera indirizzata al segretario regionale Marco Minniti e al segretario nazionale Walter Veltroni. La lettera è sottoscritta da Borrello, Bruni, Prestia, Saragò, Vallone e Vecchio. Di seguito la missiva, che riceviamo e pubblichiamo: «In un momento così cruciale per la vita del partito, pur consapevoli delle grandi sfide nazionali cui siete attivamente impegnati per affermare le ragioni di un riformismo democratico e moderno, siamo tuttavia costretti a denunciare gravi ed oggettive condizioni di assoluto disagio politico ed etico, con pressante richiesta di un vostro intervento tempestivo e risolutivo. Il disagio che si avverte nella provincia di Vibo Valentia, in questa fase di faticosa ma appassionante costruzione del Pd, è dovuto, in primis, al fatto che uno dei candidati alla segreteria provinciale del Pd è il presidente della Provincia, ing. Francesco De Nisi, fra l’altro sindaco di Filadelfia. Avverte, in maniera inequivocabile, il Codice etico del Partito democratico, che è proibito cumulare cariche monocratiche dello stesso livello territoriale. Ebbene: nella fattispecie indicata, si trova il Presidente della Provincia di Vibo, il quale, qualora dovesse essere eletto Segretario del Pd provinciale, e dovendo obbedire ai dettami del Codice etico, deve optare per una delle due cariche con effetti devastanti o sull’uno o sull’altro fronte, ed è stravolta la credibilità politica del Pd agli occhi degli iscritti e dell’opinione pubblica, nonché l’impostazione trasparente che il partito intende darsi a incominciare dal suo primo congresso. Più volte questa disdicevole irresponsabilità etica, ancorché politica, è stata da noi, nel corso di incontri pubblici, censurata e

della Calabria così da posizionarsi al meglio nel Pdl vero e proprio che in primavera, in qualche modo, dovrà pur nascere. È anche vero e questo ormai lo sanno quelli che lo devono sapere che a Pino Gentile non restano molte altre alternative alla candidatura, se non vuol danneggiare quasi irrimediabilmente la griffe di famiglia. E però i giorni passano e lo stallo non piace a molti nel centrodestra cosentino. Pino Gentile sarà della partita, lo abbiamo scritto da alcune settimane anche motivandone la scelta ma la lunga attesa, quella dell’ufficialità, sparge nervosismo nell’ambiente. Costringe a stare guardinghi, a fidarsi poco. Gentile lo descrivono già al lavoro e in fase di studio. Spulcia liste e nomi, immagina alleanze e soprattutto si muove assai. Di fatto è in competizione ma non lo dice e un motivo lo avrà, in cuor suo. Scruta dentro il centrodestra e nella squadra avversaria. Cerca di intuire le trappole e magari prova

ad organizzarne qualcuna per Oliverio. Non è neanche escluso che stia aspettando qualche “nuova” dalle parti del Pd, non necessariamente di carattere politico. Ma la fumata bianca ancora non c’è e allora è Gianpalo Chiappetta che prova a mettere pressione. A Gentile innanzitutto ma anche al resto dell’ambiente. Da un lato pressa sul cavallo da corsa e dall’altro ricorda ai naviganti che se salta la candidatura di Gentile c’è la sua. Poi ognuno si regola come vuole ma lui non la ritira la sua nomination per “altri” che non siano il Pino di Cosenza. Patti chiari amicizia (o inimicizia) lunga. Si va avanti anche così in questo scorcio di politica alla cosentina che ancora vede troppo lontane le urne di giugno. Si naviga a vista e si vive alla giornata. Ci sono troppe nuvole nere a guardare il cielo ed è meglio coprirsi.

Vibo, Pd: il fronte del no a De Nisi scrive a Minniti e a Walter Veltroni

di aderire al Partito incondizionatamente. Su quest’ultimo fronte l’unica soluzione praticabile, a nostro modesto avviso, è di garantire il diritto concreto e sereno di iscrizione a coloro che abbiano interesse e voglia di farlo e nei tempi necessari. Strumenti e modalità appartengono alle Vostre responsabilità, sapendo che per il ripristino di trasparenza e legalità e il recupero di una competizione più democratica riteniamo inderogabile anche lo slittamento della data delle votazioni così come è avvenuto per altre Province. Naturalmente, in presenza del permanere di questa “concorrenza sleale” e del silenzio degli Organi competenti, la difficoltà a svolgere serenamente il nostro impegno è scontata. Sicché siamo giunti alla determinazione che, qualora questi abusi e diffuse irregolarità non venissero rimossi con urgenza, non avrebbe senso neppure la nostra partecipazione al voto. Sicuri della vostra comprensione e del vostro autorevole intervento, restiamo in attesa di assicurazione».

Gianpaolo Chiappetta

pe che vanta quattro mastini a Palazzo Campanella più un “capo”, Pino Galati, fra i pochi in giro tra i “nostri” a fare quattro chiacchiere con Paolo Berlusconi. Altre vie non ne prevede Gianpaolo Chiappetta che infatti, a scanso di equivoci, va avanti. Certo, l’obiettivo vero dei Popolari europei per il Pdl è tastare il terreno. Ararlo per bene. Contarsi quanto prima e in ogni angolo

contestata. Ma quasi che la norma del Codice etico non fosse mai stata pensata né scritta, quindi ritenendola alla stregua di un orpello inutile o un mero specchietto per le allodole, il Presidente della Provincia seguita a fare orecchie di mercante e procede nel suo disegno. Inducendo, cosi, anche il sospetto gravissimo per un partito che vuole essere aperto ai cittadini ma reale in un territorio economicamente e socialmente debole qual è il nostro, che, per conseguire il suo obiettivo nel partito, l’ing. De Nisi possa, utilizzare, quale potere di persuasione nel concorrere alla carica di Segretario del Pd, il ruolo istituzionale. Condizionando, in tal modo, la libertà di scelta degli iscritti e simpatizzanti del Pd a decidere chi e come e con quali progetti deve guidare il partito che nasce nel territorio vibonese, forte di un potere di interdizione da far valere ad ogni livello, a cominciare dalla stessa burocrazia provinciale, di cui già si avvertono le prime avvisaglie. Infatti l’alleanza costruita a suo sostegno ha messo in piedi un meccanismo infernale per inibire l’accesso ai seggi a quanti liberamente intenderebbero iscriversi al Partito. Tant’è che in moltissimi comuni della Provincia i seggi non sono stati mai aperti nei giorni ed orari previsti dalla Commissione provinciale, ma, di contro, esistono tesserati ed elettori. La strategia è simile a quella utilizzata per la elezione dei dirigenti giovanili, cui molti di noi non hanno inteso partecipare e, guarda caso, i protagonisti sono sempre gli stessi Non è pura combinazione, inoltre, se solo in qualche comune, tra cui la Città capoluogo, è stata data pubblicità della raccolta delle adesioni con manifesti affissi sul territorio.

A titolo di esempio si allega pubblicazione sulla stampa locale e copia di fax di protesta da parte di cittadini impossibilitati ad iscriversi. (Allegato 1). Ancora più inquietante quanto riportato su un quotidiano locale in ordine a scontri tra componenti della stessa cordata sulle liste di candidati. (Allegato 2) E’ fin troppo evidente, senza aggiungere altro, quanto sia problematico avviare la costituzione democratica del Pd sulla base di questi presupposti, tipici del peggiore doroteismo di antica memoria cui il Pd ha dato espressamente l’ostracismo più netto. Perciò chiediamo il rispetto delle regole in maniera totale ed indiscutibile. E un intervento autorevole, quanto immediato, sia per impedire a chi intenda assumere ruoli, funzioni e incarichi di partito di procedere su questo suo insano intento, sia perché chi intenda farlo abbia la possibilità

Domenico Martelli

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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 15

CALABRIA CASO MONTELEONE La decisione della sessione disciplinare del Csm nei confronti dell’ex Procuratore della Repubblica di Vibo

Sospeso dalle funzioni Alfredo Laudonio Per l’accusa avrebbe consentito azioni tali da inquinare le prove della sala operatoria VIBO VALENTIA — Sospensione

dalle funzioni e dallo stipendio, con collocamento fuori dal ruolo organico della magistratura. Alle cinque della sera da Roma rimbalza sino a Vibo Valentia la notizia di quanto deciso dal Consiglio superiore della magistratura a proposito del magistrato vibonese Alfredo Laudonio, fino a ieri Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, al culmine di una carriera di magistrato iniziata con il record di essere stato il più giovane pretore in Italia, e fino ad oggi rimasto nello stesso ufficio, nel ruolo di pm, per effetto della norma che limita ad otto anni la possibilità di ricoprire un incarico direttivo. La decisione della sessione disciplinare del Csm è stata assunta in via cautelare alla luce dell’esame condotto durante la camera di consiglio tenutasi sabato scorso. A chiedere la soCOSENZA — «Il perito calligrafo ha confermato la falsificazione delle cartelle cliniche». Lo ha detto l'avvocato Carlo Taormina alla fine dell'udienza di ieri del processo a carico di 4 medici dell'Ospedale Civile dell'Annunziata di Cosenza, accusati di aver provocato la morte del piccolo Andrea Bonanno, 7 anni, nel 2005. Taormina è uno degli avvocati dell'accusa, secondo la quale la morte del pic-

spensione di Alfredo Laudonio era stato il procuratore generale della Cassazione Vitaliano Esposito relativamente alla gestione della prima fase dell’inchiesta sulla morte di Federica Monteleone, nel suo ruolo di capo della procura della repubblica di Vibo Valentia. Secondo l’accusa mossagli dal procuratore generale della Cassazione, con la decisione di non porre subito sotto sequestro la sala operatoria provvisoria dell’ospedale di Vibo Valentia, dove era stato eseguito l’intervento di appendicectomia, avrebbe consentito che si potessero effettuate azioni tali da inquinare le prove. Il prossimo 20 gennaio inizierà al tribunale di Vibo Valentia il processo a carico di nove imputati e si parte dall’ipotesi che il dramma di Federica Monteleone si sia verificato a causa di un black-out elettrico che bloccò alcuni macchi-

Il prossimo 20 gennaio inizierà al tribunale di Vibo Valentia il processo a carico di nove imputati per la morte di Federica Monteleone

procuratore Laudonio ed il suo sostituto Fabrizio Garofalo, divenuto poi il magistrato titolare dell’inchiesta, proprio sul particolare relativo al sequestro della sala operatoria. Quindi, il rinvio di Laudonio alla sessione disciplinare del Csm che ora ha reso nota la decisione di sospendere il magistrato vibonese. L’aspetto più delicato, secondo il quale rimane il conflitto sull’opportunità o meno di sequestrare la sala operatoria dello Jazzolino, è legato proprio all’eventualità che lo scenario fosse cambiato, a causa di interventi tecnici effettuati subito dopo l’incidente costato la vita a Federica Monteleone. Rimane da valutare tutta una serie di documentazioni visive acquisite dagli inquirenti: le foto scattate subito dopo il black-out dall’allora direttore sanitario aziendale che consegnò ai ca-

rabinieri insieme ad un’autodenuncia, le foto scattate degli esperti dei carabinieri che insieme al procuratore Laudonio effettuarono un sopralluogo; ed ancora, le riprese televisive realizzate dalle diverse emittenti ed in diversi momenti, acquisite dagli inquirenti perché dal confronto sarebbero emersi particolari diversi a conferma dell’ipotesi che interventi inquinanti fossero stati realmente (e concretamente) effettuati. Arrivare alla verità, a proposito dell’inchiesta sulla morte di Federica Monteleone, rimane ancora una strada lunga; di sicuro, questa decisione del Csm potrebbe far pendere la bilancia verso una precisa direzione. Comunque, una cosa è sicura, mentre si avvicina la data della prima udienza, il clima si surriscalda e le tensioni aumentano.

COSENZA Il perito calligrafo ha confermato la tesi dell’avocato Carlo Taormina nell’udienza a carico di 4 medici

ci sia un vero contraddittorio. Costerà un po’, ma ci stringeremo alla famiglia Bonanno», ha concluso Taormina, che ha anche ricordato che «questo è solo il primo dei processi che sarà fatto per colpire tutti i responsabili di questa vicenda che ha dell'assurdo e dell'inconcepibile». La prossima udienza è stata fissata al 18 febbraio. (Agi)

nari, in particolare l’apparecchio anestesiologico non inserito nella presa collegata al gruppo di continuità. Secondo quanto appurato, nacque subito un conflitto tra il

Bimbo morto dopo ingessatura, atti falsificati colo fu causata da un intervento effettuato per allargare il gesso applicato alla frattura di un braccio. I medici non si sarebbero accorti che nel praticare l'ingessatura si era formata un'ulcera cutanea e si

sarebbe poi avuta una infezione settica. Da qui, sempre secondo l'accusa, l'arresto cardiocircolatorio che mandò in coma Andrea, che era anche portatore di una cardiopatia congenita. «Tutto va

nella direzione giusta», ha detto Taormina, che ha ricordato che il 26 e 27 marzo saranno ascoltati due superperiti americani. Hanno già rilasciato pareri per iscritto, ma vogliamo che siano qui perchè

Maurizio Bonanno


16 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA Dopo mesi di serrate indagini gli uomini della Benemerita hanno finalmente chiuso il cerchio intorno al caso dello scorso 25 novembre

Furto in appartamento, due in manette Grazie ad un telefonino dimenticato nella casa svaligiata i carabinieri sono riusciti a risolvere il giallo VIBO VALENTIA — Dopo due mesi di serrate indagini gli uomini della Compagnia carabinieri di Vibo Valentia hanno finalmente chiuso il cerchio intorno al furto, avvenuto nella serata del 25 novembre dello scorso anno, nella casa di una coppia di pensionati di Pizzo in cui una vera e propria banda di topi di appartamento avevano asportato, da una cassaforte nascosta, una pistola cal. 7,65 ed oltre 24 mila euro tra contanti e gioielli. Gli uomini dell’Arma della Stazione di Pizzo già in quella lunga notte, grazie ad un telefonino inavvertitamente dimenticato all’interno dell’abitazione svaligiata, erano riusciti a risalire ad uno degli autori del furto, Pastafiglia Carmelo del ’71, che, in poche ore, era stato rintracciato all’interno della propria abitazione di Vibo Marina e tratto in arresto. Ma i militari della Benemerita non avevano smesso di indagare, né avevano creduto che il caso si fosse concluso con l’arresto del giovane operaio. Gli investigatori dell’Arma, dopo quella lunga notte, avevano ricostruito momento per momento ogni singola fase del colMESSINA — Nove provvedimenti

cautelari in carcere, di cui sette finora eseguiti, 23 persone indagate, tre chili di hashish, 200 grammi di cocaina e provini di banconote false sequestrati. Sono i “numeri” dell'operazione antidroga “Carmen” della Squadra mobile della questura di Messina scattata all’alba tra la città dello stretto, Genova, Vercelli, Reggio Calabria, Siracusa e Cremona contro una banda di trafficanti. Sette finora le persone arrestate in forza dei provvedimenti cautelari firmati dal Gip Alfredo Sicuro su richiesta del sostituto procuratore della Dda Vincenzo Barbaro e tra questi i tre messinesi. All'appello al momento mancano due persone, uno dei quali di Gioiosa Jonica. A guidare la banda di narcotrafficanti Giovanni Arena, 32 anni, del rione Camaro, attualmente sotto processo nell'operazione Imbuto. Arena è stato arrestato dalla polizia a Vercelli perchè, fiutata la brutta aria, era anREGGIO CALABRIA — I pm della

Dda di Reggio Calabria hanno ripresentato ieri la richiesta di acquisire gli atti raccolti dalla polizia tedesca al fascicolo del processo contro quattordici persone accusate di far parte delle cosche di San Luca. La richiesta era stata già presentata e respinta dai giudici della Corte d'assise di Locri davanti ai quali si sta celebrando con il processo con rito

Umberto Greco

po per risalire anche al resto della banda e metterli nelle condizioni di non nuocere. Così, esaminando decine di tabulati telefonici e testimonianze, i militari dell’Arma, con un lavoro certosino e di vera e propria investigazione pura senza l’ausilio di nessuno strumento tecnologico o avveniristico, hanno costruito un castello accusatorio dettagliato, preciso e inattaccabile che ha consentito di immor-

talare come in un film le 2 ore in cui la banda portò a termine il proprio colpo. I militari della Benemerita, grazie ai contatti telefonici tra il Pastafiglia, Mirienzo Giuseppe, 43enne vibonese, e Greco Umberto, 42enne pizzitano e vicino di casa delle vittime del colpo, hanno scoperto come i tre il giorno del furto stessero monitorando l’abitazione della coppia da tempo. Una delle vittime ha infatti affermato come il Greco passasse intere giornate affacciato alla finestra da cui poteva vedere i movimenti degli anziani. Inoltre i tre, al momento in cui i coniugi si allontanarono dalla propria abitazione, avvisarono una serie di telefonate incrociate fittissime, e tutte dalla medesima zona, segno che si erano già appostati da tempo in attesa del momento buono per agire. In aggiunta una volta segate le sbarre di una finestra dell’abitazione il gruppo era andato a colpo sicuro, prendendo le chiavi della cassaforte, nascoste in un cassetto, e dirigendosi subito verso le stessa, occultata dietro un quadro. Un luogo non facilmente identi-

Giuseppe Mirenzio

ficabile e che solo una persona che ben conosceva la casa poteva sapere. Così gli uomini della Benemerita, partendo da questi indizi e grazie alla collaborazione delle vittime, sono riusciti anche a scoprire come il Greco fosse l’unica persona estranea a perfetta conoscenza del nascondiglio della cassaforte, avendola montata lui stesso alcuni anni prima, e del luogo in cui il padrone di casa nascondeva le

CRONACA Operazione della Squadra mobile di Messina che ha interessato anche la città di Reggio Calabria

Scoperto un traffico di cocaina sullo Stretto dato via da Messina da circa un mese. Proprio a lui la Mobile aveva sequestrato le partite di droga nel corso delle indagini e due provini per stampare banconote false da 50 e 100 euro. L'operazione antidroga è stata denominata 'Carmen' dalla Mobile di Messina per il nome dell'ex convivente di Arena, anche lei tra i 23 indagati. Gli altri due messinesi finiti in manette all'alba sono Giuseppe Iovino e Placido Libro. Le sette persone arrestate e le due ricercate sono accusate dalla Squadra mobile di Messina di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di stupefacenti, di vari episodi di cessione, nonchè di concorso in spendita di monete falsificate. Per otto indagati è stata disposta la custodia

cautelare in carcere, mentre ad uno è stata applicata la misura degli arresti domiciliari. In manette sono già finiti: Giovanni Arena, 56 anni, messinese, ritenuto il capo della banda, arrestato a Vercelli; Giuseppe Iovino, 54 anni, messinese, arrestato a Torrita di Siena; Santi Micali, 36 anni, di Messina; Francesco Raschellà, 34 anni, di Genova; Zoran Adzovic, 50 anni, di Rivarolo del Garda (Cremona); Pasqualino Delogu, 56 anni, di Sassari; e Placido Libro, 33 anni, di Messina. Altri due soggetti sono sfuggiti all'arresto. Insieme ad altre 14 persone, non colpite dal provvedimento restrittivo, sono ritenuti responsabili di far parte di una organizzazione criminale, operante a Messina, Milano ed altre città, dedi-

REGGIO CALABRIA I pm della Dda hanno ripresentato la richiesta durante il processo con rito ordinario

Cosca San Luca, chiesti atti alla Germania

chiavi, avendole viste in alcune occasioni, in cui era stato ospite dagli ignari vicini, riporle al sicuro. Per il Greco, vero e proprio basista del colpo, deve essere sembrata un’occasione unica ed irripetibile per poter fare in poche ore una vera e propria fortuna, convinto che nessuno avrebbe potuto sospettare di lui e che i suoi ignari vicini mai avrebbero potuto pensare che l’autore del furto potesse essere proprio colui che li aveva aiutati in così tante occasioni e che era sempre così gentile e disponile con loro. Peccato per il trio che a rovinare i loro piani ed a mandare a monte un colpo perfetto ci abbia pensato un telefonino caduto da una tasca e la caparbietà e la professionalità dei Carabinieri della Stazione di Pizzo che, a conclusione dell’indagine, nel pomeriggio di martedì, su ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal G. i. p. presso il Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della Procura del capoluogo, hanno tratto in arresto gli ultimi due componenti della banda che così avranno tutto il tempo per pensare a ciò che hanno fatto. ta al traffico e spaccio di cocaina e hashish. Come emerso da intercettazioni telefoniche ed ambientali della mobile, la banda aveva contatti con esponenti della criminalità organizzata calabrese, nonchè con alcuni cittadini stranieri in Lombardia. Il 23 luglio 2007 erano stati sequestrati dalla polizia oltre 3 chili e mezzo di hashish e il 29 settembre successivo 214 grammi di cocaina. Ieri, nel corso della perquisizione domiciliare effettuata presso l'abitazione di Francesco Raschellà, a Genova, sono stati rinvenuti 63 grammi di hashish. Il gruppo criminale svolgeva anche attività di spendita e messa in circolazione di banconote false, attraverso cui venivano recuperate ulteriori risorse economiche da investire nell'acquisto di partite di droga: il 4 ottobre 2007 erano state sequestrate a Giovanni Arena tre banconote contraffatte, una da 100 euro e due da 50. (Agi) le della strage di Duisburg. Il processo non si occupa della strage di Duisburg. Agli imputati viene contestato il reato di associazione mafiosa e, ad alcuni, l'omicidio di Maria Strangio, moglie di Giovanni Luca Nirta, uno dei presunti capi della cosca, uccisa il 25 dicembre del 2006, e quello di Bruno Pizzata, avvenuto il 4 gennaio del 2007. (Ansa)

ordinario. I pm Adriana Fimiani e Federico Perrone Capan, però, ieri mattina hanno ripresentato la richiesta. Alla richiesta si sono opposti i difensori degli imputati, secondo i quali sarebbe una

violazione delle regole procedurali relative alla formazione degli atti. Il dibattimento è scaturito dall'operazione Fehida fatta da polizia e carabinieri pochi giorni dopo la strage di Duisburg, in

Germania, nel giorno di Ferragosto del 2007, in cui furono uccise sei persone. Tra gli imputati del processo c’é anche Giovanni Strangio, latitante, accusato di essere stato l’esecutore materia-

La solidarietà di Legacoop Calabria alla Coop Aurora di Nardodipace

Lamezia Terme, usura: eseguito un altro arresto nell’operazione Rainbow

Pediatra di Soveria Mannelli è stato ferito ad Ostia da ignoti

CATANZARO — Legacoop Cala-

LAMEZIA TERME — Un uomo di 54 anni, Peppino Buffone, è stato arrestato nella tarda serata dimartedì dai Carabinieri di Lamezia Terme che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nell'ambito dell'operazione Rainbow. Quattordici le ordinanze emesse in tutto, per usura ed estorsione, dal Gip del Tribunale di Lamezia a carico di altrettante persone residenti nel vibonese e nel catanzarese. (Agi)

SOVERIA MANNELLI — E’ di Soveria Mannelli il medico Giuseppe Pingitore, pediatra, cinquanta anni, ferito martedì notte, poco dopo le ventidue, nel parcheggio dell'ospedale Grassi di Ostia, presso Roma. Ignoti lo hanno atteso nel buio e lo hanno colpito alle spalle con una fiocina mentre il medico stava per salire a bordo della sua auto dopo aver terminato il turno in ospedale. La fioci-

bria denuncia la grave intimidazione avvenuta ai danni degli amministratori della Cooperativa Aurora di Nardodipace. «La Cooperativa - si legge in una nota di Legacoop Calabria - garantisce e svolge un ruolo importante nei collegamenti tra una zona impervia e difficile dell'entroterra calabrese con i principali punti di interesse regionali ed extraregionali ga-

rantendo alcuni diritti ai cittadini che per decenni hanno sofferto, tra le altre questioni anche l'isolamento territoriale». Legacoop Calabria manifesta, perciò, «solidarietà e vicinanza agli amministratori ed ai soci della cooperativa Aurora di Nardodipace e chiede alle forze dell'ordine, a cui la cooperativa ha sporto doverosa denuncia, di fare luce sul delittuoso episodio».

na ha trafitto il fianco del pediatra fuoriuscendo accanto allo stomaco. E' stato lo stesso Giuseppe Pingitore a dare l'allarme ai suoi colleghi in ospedale che lo hanno soccorso e operato d'urgenza. I parenti del medico, che vivono a Lamezia Terme, sono partiti ieri mattina per raggiungere l'uomo attualmente ricoverato in rianimazione. (Agi)


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 17

CALABRIA REGGIO CALABRIA Dopo il “re dei videopoker”, la scure dello Stato si è abbattuta sulle proprietà dell’imprenditore Giovanni Zema

Sequestrati beni per 30 milioni di euro L’uomo, secondo la Dia, è sospettato di essere contiguo ad alcune cosche della ’ndrangheta REGGIO CALABRIA — Dopo il “re dei videopoker”, la scure dello Stato si è abbattuta sui beni dell’imprenditore Giovanni Zema. Il nuovo sequestro di beni per trenta milioni di euro è stato messo a segno dal centro operativo della Dia di Reggio Calabria, in esecuzione di un provvedimento della sezione Misure di Prevenzione del tribunale della città dello Stretto. Zema, 54 anni, ex vigile urbano, agli inizi degli anni Ottanta, aveva intrapreso l’attività di imprenditore edile. L’uomo secondo la Dia - è sospettato di essere contiguo ad alcune cosche della ‘ndrangheta presenti nel reggino: quella degli Araniti, radicata nel rione Sambatello; degli Audino, operante nel quartiere cittadino di San Giovannello; e quelle dei Libri e dei Serraino, storicamente presenti nell’hinterland del capoluogo di provincia. Il provvedimento di sequestro ha riguardato in particolare la quota sociale intestata a Zema della “C. E. S. A. F. srl, operante nel settore della produzione di calcestruzzo e lavorazioni degli inerti; il 50 per cento del capitale sociale e del patrimonio aziendale della “Roof Garden srl”, operante nel settore della mediazione immobiliare; la quota del 35 per cento del capitale sociale e del patrimonio aziendale Fratelli Zema srl”, operante nel settore dell’edilizia. Tra i beni colpiti dal provvedimento giudiziario, figurano numerosi fabbricati e terreni: un immobile di 16 appartamenti ed un deposito di 460 metri quadri situato al rione Armo di Reggio Calabria; una villa a tre piani con giardino a Gambarie di Santo Stefano in Aspromonte; un fabbricato a tre elevazioni ubicato al quartiere S. Anna e tre abitazioni ricadenti rispettivamente una nel centro di Reggio Calabria e le altre due, del tipo villetta indipendente, nel rione Eremo Pietrastorta. Dal patrimonio di Zema, infiCATANZARO — Il deputato Ida D'Ippolito, componente la Commissione parlamentare antimafia, esprime il proprio plauso alle forze dell'ordine per i risultati delle operazioni degli ultimi giorni. «L'arresto di 14 criminali - afferma D'Ippolito - che imponevano il pizzo e con l'usura strangolavano le aziende di Lamezia e Vibo e l'altra operazione di polizia, che ha portato all'arresto di

Alcuni dei beni sequestrati

ne, sono stati sequestrati 44 autoveicoli ad uso aziendale e personale; due impianti fissi per la produzione di calcestruzzo e per la frammentazione degli inerti; un’imbarcazione da diporto; conti correnti bancari ed altre disponibilità finanziare che la Dia sta quantificando. Il provvedimento del Tribunale reggino è stato emesso a conclusione di una complessa e lunga serie di accertamenti patrimoniali da parte della Dia. Dall’informativa, i giudici hanno ravvisato “l’esistenza di

una tipica impresa mafiosa, che si impone sul mercato attraverso metodi sleali, con sinergie con le istituzioni locali e l’esclusione di altre imprese grazie al rilevantissimo peso che deriva dal sodalizio mafioso di riferimento, alterando così il principio di libera concorrenza. Per l’organo magistratuale - scrive ancora la Dia - è stata rilevata una sorta di zona grigia dell’imprenditoria, non formalmente affiliata ad uno specifico sodalizio criminoso, ma in grado di porre le pro-

prie potenzialità economiche al servizio dei vari gruppi malavitosi e di ricavarne corrispondenti utilità”. L’imprenditore Giovanni Zema - secondo quanto reso noto da un comunicato della Dia -, nel 1989 venne sottoposto, dal questore del tempo, all’avviso orale, mentre due anni dopo rimase coinvolto nelle indagini, sempre della Direzione Investigativa Antimafia, sulle presunte irregolarità nell’aggiudicazione della gara d’appalto per la costruzione dell’ospedale Morelli. Nel-

CATANZARO Ida D’Ippolito dopo gli arresti degli ultimi giorni: «Ora tocca alla politica»

«Il mio plauso alle forze dell’ordine» Gioacchino Campolo, ritenuto il re dei videopoker illegali, con il sequestro di beni di ingente valore accumulati grazie alle attività illecite, sono un segnale importante che le forze dell'ordine e la

magistratura calabrese hanno dato a una regione che chiede normalità, di un popolo che vuole la legalità. Il mio plauso dunque a loro». «Con le risposte delle forze dell'ordine, arrivate nei

giorni scorsi con le operazioni e gli arresti - sostiene D'Ippolito devono arrivare quelle della politica. In questa direzione mi sembra importante l'idea della Stazione Unica Appaltante, organi-

DE MAGISTRIS Ieri Felicia Genovese ha spiegato le querele presentate parlando di gravi lesioni all’immagine

sua volta, ha ripercorso il lungo iter investigativo che ha portato l'Ufficio di procura alla richiesta di archiviazione, dopo aver concluso per la «insussistenza di illegittimità sostanziali e/o proceduralipenalmente rilevanti ovvero di condotte abusive addebitabili nell'esercizio delle funzioni giudiziarie del De Magistris»; ed, anzi, rilevando una «pressante attività di interferenza alle indagini» sempre più manifesta con l'intensificarsi delle investigazioni da parte del pm, e «continue ingerenze sull'attività inquirente» cui sarebbe «risultata connessa», secondo una singolare cadenza cronologica, «la trasmissione di continue denunce e segnalazioni agli organi disciplinari ed alla Procura di Salerno». La Nuzzi ha chiesto quindi che venga accolta la richiesta di archiviazione, e che gli atti vengano restituiti alla Procura perché si verifichi se procedere contro i denuncianti. Poi il rinvio al 2 febbraio, per le discussioni degli avvocati e, se non ci saranno novità per l'intervenuta pronuncia della Cassazione, la decisione. Agi

L’udienza è stata rinviata al 2 febbraio CATANZARO — E' ripresa ieri pomeriggio davanti al gip di Salerno, con le dichiarazioni dell'ex sostituto procuratore di Potenza Felicia Genovese, e si è conclusa con le richieste del pubblico ministero Gabriella Nuzzi, l'udienza per discutere l'opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata dalla procura campana per Luigi De Magistris, fino a pochi mesi fa sostituto procuratore della Repubblica a Catanzaro (e oggi giudice al tribunale di Napoli), oltre che per diversi giornalisti ed agenti di polizia giudiziaria, inizialmente indagati per calunnia, abuso d'ufficio e rivelazione di segreto d'ufficio. Infine il rinvio, al prossimo 2 febbraio, per le discussioni degli avvocati e la decisione su questa richiesta di archiviazione avanzata oltre sette mesi fa. Ieri in mattinata il giudice, Stefania Belmonte, aveva reso nota la propria decisione in merito all'istanza di rimessione

del processo a Roma per legittimo sospetto, avanzata alla scorsa udienza dalla Genovese e da suo marito Michele Cannizzaro (che si oppongono all'archiviazione assieme a Vincenzo Tufano, procuratore generale di Potenza), indagati nell'inchiesta "Toghe Lucane" condotta da De Magistris. Il gip, pur rinviando gli atti alla Cassazione perché si pronunci sulla questione, ha stabilito di andare avanti con il procedimento, ritenendo infondata la questione sulla scorta di articolate motivazioni, contenute in un'ordinanza di 18 pagine, in cui ha voluto porre l'accento su tre aspetti della vicenda: asseriti plurimi profili di inammissibilità dell'istanza di rimessione, per quel che attiene al profilo tecnico giuridico; la recente decisione del Tribunale del riesame di confermare l'impianto accusatorio dell'inchiesta parallela della procura di Salerno in cui De Magistris

figura come parte offesa di un presunto complotto ai suoi danni, che dà sostegno, sul piano sostanziale, alla versione secondo la quale il magistrato non avrebbe commesso abusi, ma sarebbe stato vittima di attacchi preordinati, come affermato nella richiesta di archiviazione; e, non ultimo, una precisa segnalazione di continue interferenze che il procedimento avrebbe subito. Nel pomeriggio di ieri Felicia Genovese, assistita dall'avvocato Angela Pignatari, nel corso di un lungo esame, ha voluto spiegare le ragioni delle querele presentate nell'ambito di questo procedimento, parlando di gravi lesioni all'immagine che avrebbe subito da quelli che ha definito «ingiusti attacchi mediatici» ricevuti in occasione dell'inchiesta "Toghe lucane", e si è inoltre soffermata sulle motivazioni che l'hanno spinta ad opporsi all'archiviazione. Ilpubblico ministero Nuzzi, a

l’occasione la C. E. S. A. F. si era costituita in associazione temporanea d’impresa con altre due società, tra cui la Costruzione Sud srl gestita da Domenico Araniti, fratello del boss Santo. Per questa vicenda, come per quella relativa alla costruzione degli alloggi di via Cava, Zema, in sede penale, riuscì a dimostrare la sua estraneità ai fatti addebitatigli. Segno che la sua condotta era stata lineare. Nei confronti del geometra Zema i carabinieri del Ros, in passato, hanno evidenziato frequentazioni con i fratelli Francesco e Mario Audino: quest’ultimo indicato come capo della locale di San Giovannello, poi ucciso in un agguato mafioso nel dicembre del 2003. Anche la Squadra Mobile della Questura si interessò a Zema nel contesto dell’operazione “Testamento” dell’estate 2007 che ha portato all’arresto di esponenti della cosca Libri. Adesso l’indagine delle Dia ha colpito i patrimoni dell’imprenditore. Antonio Latella

smo creato dalla Regione per mettere sotto controllo il sistema degli appalti pubblici. E' un primo passo. La coesione delle forze politiche, chiamate a lavorare tutte insieme nella direzione intrapresa di forte battaglia contro l'illegalità - conclude l'on. D'Ippolito - sarà il segnale più chiaro che anche una forza enorme e organizzata come la ndrangheta può essere sconfitta».

De Magistris, ribadita l’azione disciplinare contro 7 magistrati CATANZARO — La procura generale

della Cassazione, con una nota, ribadisce di aver esercitato, lo scorso 29 dicembre, «l'azione disciplinare nei confronti di sette magistrati (quattro di Catanzaro e tre di Salerno)», al centro dello scontro tra le procure a seguito degli esposti presentati dall'ex pm Luigi De Magistris. Si tratta delle stesse “toghe” per le quali il ministro della Giustizia ha chiesto, venerdì scorso, alla sezione disciplinare del Csm, la misura cautelare del trasferimento di sede e di funzione. Misura in via d'urgenza, quest'ultima, che il pg della Cassazione, Vitaliano Esposito, aveva richiesto, sempre a fine dicembre, solo per il procuratore di Salerno Luigi Apicella, nei cui confronti il Guardasigilli ha ritenuto di dover sollecitare il Csm per una ulteriore misura cautelare peggiorativa, quella di sospensione dalle funzioni e dall stipendio. La sezione disciplinare del Csm prenderà in esame le richieste del pg della Cassazione e del ministro sabato prossimo, 17 gennaio. Ansa


18 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA RACKET L’associazione di Reggio intende costituirsi in ogni procedimento riferito alle imprese vittime di estorsioni e usura

Confcommercio sarà parte civile Sospensione immediata per gli associati indagati per ’ndrangheta o per fatti contro l’etica REGGIO CALABRIA — Confcom-

mercio Reggio Calabria ha deciso «l’automatica costituzione di parte civile in tutti i procedimenti che riguardino le imprese della provincia vittime di estorsioni, usura, danneggiamenti, istigazione all'usura ed usura e per tutti quei comportamenti ed azioni che comunque comportino un danno diretto alle aziende». Lo si legge in un documento in cui si fa riferimento a «un'azione di sostegno a largo spettro alle imprese e agli imprenditori del reggino, senza distinzioni di categoria o di appartenenza associativa». «Inoltre, - si fa rilevare - quanto eventualmente riconosciuto in fase di risarcimento e di riconoscimento dei danni alla parte civile, sarà automaticamente destinato ad alimentare dei fondi specifici che, da una parte implementeranno la capacità di contrapporsi all’usura, dall’altra consentiranno un immediato sostegno alle imprese in attesa di un sostegno formale proveniente dalle fonti normative specifiche per le vittime di racket ed usura». Confcommercio Reggio Cala-

bria si è determinata inoltre, «per la sospensione immediata, anche nei livelli di dirigenza o di rappresentatività esterna, di qualsiasi proprio associato che dovesse risultare indagato per fatti di ’ndrangheta o comunque in comportamenti disdicevoli di rilevanza giudiziaria che violino l’etica e la deontologia della appartenenza alla Confederazione. Ciò senza la necessità di indugi interni, al pari del successivo decreto di espulsione che colpirà il socio che si trovi in una sentenza negativa passata in giudicato riservandoci, in questa fattispecie, una ulteriore azione legale a tutela del danno morale e di immagine arrecato a Confcommercio. Insomma, accanto ad una azione pluridecennale portata avanti nella lotta alle varie tipologie di mafia e nella denuncia di quanto di aberrante ha registrato nell'agire pubblico e privato sul territorio e nel sostegno alle vittime di racket ed usura, Confcommercio - conclude la nota - fa una ulteriore azione con la certezza che si troverà accanto i tanti, tantissimi onesti che fanno grande e meravigliosa la nostra provincia». (Agi)

Confindustria, la proposta di De Rose: «Rete di solidarietà per chi denuncia»

Gli autori della scritta antiracket Non erano commercianti vessati o persone vittime dell’estorsione gli autori del manifesto anonimo, listato a lutto, apparso sui muri di Reggio Calabria nei giorni scorsi, e diretto al “caro estorsore” con un invito esplicito a tutti a ribellarsi. Gli autori, che si sono disvelati ieri nel corso di una conferenza stampa, sono Beniamino Scarfone, Daniele Romeo, Francesco Spanò e Vittorio Siclari, tutti dirigenti di Azione Giovani. «Alla base di tutto - hanno detto spiegando i motivi del loro gesto - c’è la nostra voglia di siglare un patto generazionale contro le ’ndrine. Lo vogliamo fare senza indossare simboli, né avere capi o leader. Tutto questo per indurre i commercianti di questa nostra città a sentirsi meno soli nel rifiutare di pagare la stecca alla 'ndrangheta». I dirigenti di Azione Giovani, inoltre, hanno reso noto che nei prossimi giorni si rivolgeranno al procuratore aggiunto della Repubblica di Reggio Calabria, Nicola Gratteri. Azione Giovani, infine, ha reso noto di avere istituito un blog su cui potranno intervenire «tutti i cittadini onesti che lo riterranno opportuno per unirsi in un progetto che liberi al più presto la Calabria dalla ’ndrangheta». (Ansa).

Callipo a Napolitano «Un caloroso saluto all’uomo delle Istituzioni per eccellenza, non solo per l’alta carica rivestita ma anche per le modalità equilibrate con cui egli la esercita. Avendo anch’io, come tanti in questa terra, chiesto, talvolta in momenti drammatici, più volte la visita del Presidente della Repubblica, sento di doverlo pubblicamente ringraziare per questa sua grande sensibilità». E’ quanto afferma, in una nota, l’imprenditore Pippo Callipo, già presidente di Confindustria Calabria. «Sento anche, se possibile - prosegue Callipo -, di dargli, senza presunzione e supponenza, un semplice consiglio: Presidente, ascolti i giovani. Soprattutto gli studenti nelle due Università. Sono loro la ricchezza più grande della Calabria. Li lasci parlare Presidente, esprimersi, perché solo dalla voce delle ragazze e dei ragazzi potrà rendersi veramente conto delle esigenze di questa Calabria e dei suoi tanti, troppi disagi».

Lotta al crimine, il capo della Mobile reggina: «Senza la gente la battaglia non si vincerà» VIBO VALENTIA — A Vibo Valen-

tia si cerca di correre ai ripari dinanzi al ritorno di una criminalità spavalda, che aggredisce imprenditori, amministratori, commercianti cercando di fare tabula rasa sull’intero territorio provinciale - dalla montagna alla costa, dalla città capoluogo alla periferia. L’ultima in ordine di tempo, a Nardodipace, dove alcune cartucce sono state rinvenute dinanzi all’abitazione del presidente della “Cooperativa Aurora”, Luigi Franzè di 50 anni. La cooperativa che si occupa di servizi, tra cui trasporti a mezzo pullman, è stata costituita una ventina di anni fa con il contributo dell'amministrazione comunale. In attesa di conoscere le determinazioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica allargato a tutti i sindaci ed ai magistrati della Procura, convocato per questa mattina in prefettura, si prova a reagire. Due esempi appaiono significativi: gli imprenditori di Confindustria assicurano piena collaborazione per estirpare la malapianta della criminalità; la Confcommercio è andata oltre garantendo, attraverso il proprio presidente Pino Rito, mille euro ai commercianti che sono disposti a denunciare gli autori delle intimidazioni. Intanto, un poliziotto di grande esperienza come Renato Cortese, oggi capo della Squadra mobile di Reggio Calabria, ieri a Palermo nel gruppo che riuscì ad assicurare alla giustizia Bernando Provenzano, offre la sua ricetta chiamando in causa istituzioni, forze dell’ordine, gente comune. «Ognuno dovrebbe fare la sua parte - afferma il capo della Mobile di Reggio Calabria - noi, per quanto ci riguarda, come appartenenti alla forze dell’ordine

COSENZA — Umberto De Rose, presidente di Confindustria Calabria, lancia la proposta di creare una rete di solidarietà per sostenere le persone che subiscono intimidazioni. «Gli imprenditori calabresi così non lotteranno più da soli contro la criminalità: noi li aiuteremo a denunciare chi li minaccia e chi vuole distruggere le loro aziende», dice De Rose. «Di questa rete potrebbero far parte - spiega - le Camere di Commercio, le associazioni di categoria, i sindacati, amministrazioni comunali e province». Ma la proposta va anche oltre: «A chi denuncia offriremo subito un aiuto concreto: finanzieremo l’acquisto di impianti di telesor-

veglianza per tutelare i loro dipendenti e le loro aziende. Non ci piegheremo alle logiche della violenza e della sopraffazione utilizzate dalla criminalità per schiacciare questa terra», dice ancora De Rose. «Quando un imprenditore denuncerà i suoi aguzzini saremo tutti al suo fianco. Andremo con lui in Questura e dai Carabinieri, in modo tale che non ci sarà una sola denuncia, ma tante. E poi ci costituiremo tutti parte civile nei processi». De Rose ha anche annunciato di aver già raccolto numerose adesioni da parte delle associazioni di categoria e dei sindaci calabresi.

ROMA — La parlamentare del Pdl Angela Napoli rivolge una interrogazione ai ministri dell’Interno e della Giustizia, per sapere «se non ritengano necessario ed urgente attenzionare, per le parti di competenza, la tematica della sicurezza nella provincia di Vibo Valentia, anche con misure di presidi militari ed adeguamenti degli organici delle Forze dell’Ordine e della Magistratura al fine di potenziare le necessarie attività di controllo e di indagine». L’interrogazione della parlamentare è accompagnata da una corposa premessa. Queste le osservazioni della Napoli: «Una serie di intimidazioni ed attentati a catena, omicidi e scomparse stanno facendo ripiombare il territorio vibonese sotto l’incubo; il lavoro delle Forze dell’Ordine e della Magistratura ed il coraggio di alcuni Testimoni di Giustizia hanno portato negli Istituti penitenziari molti dei noti uomini dei clan malavitosi di quella provincia: Mancuso, Lo Bianco, Fiarè, Bonavota, La Rosa

VIBO La parlamentare rivolge una interrogazione ai ministri dell’Interno e della Giustizia

Sicurezza, la Napoli invoca i militari ed altri; tuttavia sembra che le “giovani leve” tendano ad impadronirsi del territorio con spregiudicatezza ed espandendo terrore e preoccupazione tra commercianti, imprenditori, professionisti ed amministratori pubblici; negli ultimi giorni un attentato esplosivo è stato fatto ai danni della macchina del Sindaco del Comune di Arena, Giosuele Schinella; è stata bruciata l’automobile dell’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Limbadi, Francesco Laureana; a Mileto un attentato incendiario ha distrutto il container della ditta “Geco”, che sta eseguendo i lavori per la realizzazione del nuovo Episcopio; sono state rinvenute tre cartucce nel cantiere dell’impresa “Cooper Poro Edile” di Rombiolo, appaltatrice dei lavori per la costruzione della Casa del Clero; durante i giorni delle festività na-

Angela Napoli

talizie, nel pieno centro della Città di Vibo Valentia, è stato fatto saltare il negozio di ottica Lory; a Pizzo è stata fatta esplodere una bomba contro il negozio del fratello di un testi-

mone di Giustizia; a Ricadi è stato fatto un attentato contro il Palazzo Municipale e, nel mese di novembre 2008, contro l’abitazione di Franco Saragò, Presidente del locale Circolo di Legambiente; circa un mese fa, in Arena, Comune dove è avvenuto il già richiamato attentato ai danni dell’automobile del primo cittadino, è stato perpetrato un altro atto intimidatorio ai danni dell’imprenditore, Ciccio Gerace, che sta realizzando i lavori di ammodernamento del locale Palazzo Municipale». E ancora: «Il territorio vibonese, è, altresì, rimbalzato sulle cronache nazionali per la barbara vicenda che nella notte di capodanno ultimo scorso ha visto il 24 enne Cristian Galati di Filadelfia, picchiato, legato ad un albero e bruciato vivo; il giovane Cristian, peraltro, è fratello del ventenne Valenti-

Renato Cortese

dobbiamo fare il nostro. Il nostro è assicurare i latitanti alla giustizia, fare in modo che gli estorsori vengano arrestati, fare in modo che si ristabilisca le legalità, sia forte la repressione. Fare questo significa sicuramente recuperare la fiducia della gente, quindi invogliarla a credere nelle istituzioni, ad avere fiducia nella Stato». Cortese ricorda quando a Palermo vi fu una ribellione alla criminalità partita dal basso con l’invito ai commercianti a non pagare più il pizzo e quindi chiede ai vibonesi di prendere questi esempi, come quanto si sta cercando di fare anche adesso a Reggio Calabria. «È un importante segnale di cambiamento - afferma - un segno di fiducia che va coltivato e che va approfondito. Speriamo che quanto prima arrivino segnali ulteriori di cambiamento, perché se non cambia la gente, e non cambia l’approccio della gente verso le istituzioni, la presa di distanza dalla criminalità organizzata, è una battaglia che non si potrà mai vincere!». Maurizio Bonanno

no, scomparso nel dicembre 2006, e che sembra essere stato vittima di “lupara bianca” come numerose altre persone della stessa provincia vibonese; non ultima anche la sparizione di Michele Penna di Stefanaconi, avvenuta nel mese di ottobre 2008; il 29 dicembre 2008 è stato trovato, nelle campagne di San Calogero, sempre nel Vibonese, il cadavere del pensionato, Davide Caprino, ucciso con un colpo di arma da fuoco; in aggiunta a tutti i citati eventi delittuosi ed intimidatori, la provincia di Vibo Valentia ha registrato casi di malasanità che hanno portato alla morte di giovani vittime, tra le quali Federica Monteleone ed Eva Ruscio; sempre il territorio vibonese - conclude Angela Napoli - è stato soggiogato da eventi calamitosi, con conseguenti danni che a tutt’oggi mancano sia degli adeguati interventi di ripristino e risarcitori, nonché dell’individuazione dei responsabili del dissesto idrogeologico che ha provocato i danni stessi».


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 19

CALABRIA EMERGENZA RIFIUTI Il presidente della Regione ha illustrato le linee di azione alla commissione Ambiente della Camera

«Entro l’anno chiuderemo la fase critica» Prevista la realizzazione di una decina di discariche e di un secondo termovalorizzatore nel Cosentino ROMA — Ieri il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ha svolto un’audizione parlamentare alla Commissione ambiente della Camera sul tema dell’emergenza rifiuti in Calabria. La Calabria - si legge in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - potrà uscire dall’emergenza rifiuti seguendo le linee di azione illustrate ieri dal presidente Loiero, durante l’audizione. Il piano, che supporterà l’operato del Commissario straordinario all’emergenza ambientale, prevede secondo quanto si apprende nella nota - la realizzazione di una decina di discariche a servizio degli impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani, il rilancio della raccolta differenziata in tutti i Comuni, la soluzione della vertenza con il gestore dell’area “Calabria Sud” (Tec-Veolia), l’individuazione del sito dove costruire un nuovo termovalorizzatore. «I problemi sopraggiunti in questi ultimi mesi, sia con la decisione interdittiva della magistratura sulla proprietà dell’impianto Sovreco di Crotone, sia per i ritardi avvenuti nella realizzazione delle discariche da parte del gestore dell’area “Calabria Sud”, sia a causa della grave carenza nella provincia di Cosenza e dell’assenza totale di impianti a Vibo Valentia, hanno reso necessario il prolungamento del commissarimento per il settore dei rifiuti. Ma il piano che abbiamo messo a punto permetterà, entro sei mesi, di avere a disposizione i primi nuovi impianti. Entro l’anno verrà superata la fase critica ed avviata l’ordinaria amministrazione», ha dichiarato Loiero illustrando le linee dell’azione regionale davanti ai deputaROMA — L’assessore regionale

all’Ambiente Silvio Greco, è stato ieri in “Commissione sanità” del Senato per riferire sulla situazione sanitaria a Crotone relativa all’inquinamento da rifiuti speciali e industriali. La difficoltà di avere, in tempi rapidi, dati sufficienti e certi sulla pericolosità per la popolazione della diffusione, anche illegale, dei materiali inquinanti sul territorio, ha impegnato la Regione Calabria a costituire la “Task force” di ricerca, denominata “Pitagora”, di cui fanno parte importanti centri scientifici ed universitari italiani e calabresi. «Come Regione - ha detto Silvio Greco -, secondo le nostre competenze, abbiamo messo a disposizione notevoli risorse economiche oltre a puntare sia alla cosiddetta “caratterizzazione” ROMA — «Non esiste la dimostra-

zione che ci siano stati effetti di questi inquinanti a livello tumorale, anche se non si esclude che facciano parte dei vari fattori che li determinano». Così Ferruccio Fazio, sottosegretario alla Salute, ha sintetizzato la situazione del possibile impatto sanitario delle sostanze tossiche nel territorio di Crotone, legate all'inquinamento industriale, al termine della sua audizione alla Commissione Sanità del Senato. «Da un punto di vista delle sostanze inquinanti il problema più rilevante - ha spiegato Fazio - è la presenza di discariche a mare, non ancora rimosso. Per quanto

ti della “Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici”, rispondendo esaurientemente - prosegue la nota - alle domande dei rappresentanti delle diverse forze politiche. «La produzione totale di rifiuti solidi urbani dei 2.070.992 calabresi, per l’anno 2008, è stata - riferisce ancora il governatore - di circa un milione di tonnellate. La situazione regionale delle discariche sta attraversando una fase di particolare criticità dovuta da un lato alla dislocazione delle discariche utilizzabili e dall’altro all’insufficienza dei volumi disponibili. Ritenendo di non poter rischiare che il sistema degenerasse la Regione ha chiesto al Dipartimento Protezione Civile del Consiglio dei Ministri che fosse nuovamente dichiarata l’emergenza rifiuti in Calabria». Nell’attesa di conoscere quali saranno i compiti del Commissario all’emergenza il presidente Loiero - è detto ancora nella nota - ha se-

“Il sindaco di San Lorenzo del Vallo è disponibile ad accogliere il termovalorizzatore” gnalato gli interventi ed i percorsi attuati o programmati per la risoluzione del problema. Per tutti gli interventi è stata individuata la copertura finanziaria, che nel solo sistema delle discariche permetterà negli anni di arrivare ad una capacità complessiva di 4.690.000 metri cubi. Si punterà a rilanciare la raccolta differenziata nei 409 Comuni calabresi con la realizzazione di 42 isole ecologiche, visto il positivo risultato già conseguito

con la cresciuta dal 12% al 22% del totale dei rifiuti, avvenuta grazie ai 30 milioni investiti nel periodo 2007-2008 dalla Regione. Gli interventi possono essere accorpati nei seguenti gruppi. I progetti di Castrolibero, Lamezia Terme, Catanzaro e Vazzano riguardano la nuova realizzazione o l’ampliamento di impianti di trattamento o di recupero (spesa complessiva 42.500.000 euro, di cui 15.000.000 euro sono pubblici e i restanti 27.500.000 euro provengono da altre risorse o Project Financing). La viabilità di accesso alle discariche o agli impianti sarà finanziata con 4.700.000 euro. Il progetto che prevede la realizzazione della nuova discarica di Casignana e della relativa viabilità di accesso ha un costo complessivo pari a 2.000.000 euro. I restanti otto progetti riguardano la nuova realizzazione o l’ampliamento di discariche. L’importo complessivo è pari a 4.370.000 euro. Durante l’audizione parlamentare Loiero ha introdotto anche la necessità di rivedere la decisione di raddoppiare il termovalorizzatore di Gioia Tauro, sia per evitare di far viaggiare i rifiuti da una parte all’altra della Calabria, sia per ridurre l’impatto ambientale nell’area. «Per questo - afferma Loiero è stato appositamente costituito un “tavolo di verifica” tra Regione Calabria, l’Ufficio del Commissario delegato e la TEC-Veolia, che entro un mese farà chiarezza sulle difficoltà emerse nel rapporto di convenzione. In merito alla termovalorizzazione si sta analizzando l’eventuale necessità ed opportunità di realizzarne uno di nuova concezione tecnologica in provincia di Cosenza, ovviamente solo per i

RIFIUTI A CROTONE/1 L’assessore ha indicato le priorità da affrontare

Greco ha relazionato in commissione Sanità delle sostanze inquinanti nella catena biologica, sia all’intervento immediato di monitoraggio dell’Arpacal». Il progetto di ricerca messo in piedi punta all’identificazione dell’inquinamento da rifiuti industriali pericolosi, che ha colpito il crotonese, per poi arrivare a proporre le soluzioni necessarie a cittadini, istituzioni locali e Stato per la messa in si-

curezza ed avviare le misure necessarie per il risarcimento del danno. «Del resto - ha proseguito l’assessore - la complessità della situazione va affrontata sotto molteplici aspetti della ricerca per dare risposte articolate ed attinenti. A Crotone le industrie hanno scaricato per sessant’anni a mare senza nessun pretrattamento e ora dobbiamo capire

cosa è successo e quali pericoli ci sono per la popolazione». «Sicuramente, se si realizzasse l’intera bonifica delle aree industriali degli ex stabilimenti Pertusola, Agricoltura e Fosfotec, una parte dell’emergenza verrebbe meno - ha concluso l’assessore Greco - permettendo di circoscrivere le restanti zone di rischio dove concentrare i successivi interventi».

RIFIUTI A CROTONE/2 Anche il sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio fa il punto in Commissione

«Effetti tumorali non dimostrati» riguarda la questione delle scorie dei siti, sembra non abbiano un impatto sulla salute della popolazione generale ed è da verificare quello sulla salute occupazionale, ad esempio sui lavoratori più a contatto». Ad oggi «continuiamo a lavorare - ha aggiunto il sottosegretario alla Salute - con il progetto “Sentieri”, lo studio epidemiologico sul territorio del rischio inquinamento condotto dall'Istituto superiore di sanità,

“A Crotone livelli dei tumori sotto la media nazionale e leggermente superiori alla media calabrese”

per valutare l'opportunità di un biomonitoraggio della popolazione e un eventuale registro dei tumori per quel territorio, che attualmente non c’è». Quel che risulta dai dati «è che la percentuale di tumori della zona di Crotone - ha precisato Fazio - è inferiore alla media nazionale, ma leggermente superiore alla media calabrese, comunque paragonabile ad aree ambientali come quella di Lamezia Terme». (Ansa)

quantitativi di rifiuti prodotti dal territorio. A tale proposito si segnala la disponibilità per la localizzazione da parte del sindaco di San Lorenzo del Vallo. Ma anche l’Amministrazione comunale di Cosenza ha ventilato la possibilità di individuare un sito adeguato e sinergico ad altre strutture di raccolta per raggiungere l’autosufficienza del territorio nello smaltimento dei rifiuti». Il presidente della Regione ha poi risposto, con precisione, a tutte le domande dei parlamentari, fornendo le informazioni utili a capire la reale situazione ed a permettere una leale collaborazione Stato-Regione, evitando dannose drammatizzazioni.

Commodari e le “calamità politiche” Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione di Pino Commodari (Rifondazione comunista): «I cambiamenti climatici si fanno sentire e sulla Calabria e non solo, si abbatte un uragano e provoca danni enormi. E’ del tutto evidente che questi eventi sono il frutto delle politiche neoliberiste e neocapitaliste, oggi in forte crisi, che ritengono l’ambiente che ci circonda, esclusivamente, una risorsa da rapinare, costi quel che costi. Per queste ragioni, ritengo, più corretto definire ciò che è accaduto, e che accade oramai più spesso, una "calamità politica" e non "naturale". La dichiarazione dello “stato di calamità naturale”, significa esclusivamente ricorrere ad uno strumento che consente di affrontare, all'interno di una logica risarcitoria, in termini di interventi urgenti e di risorse adeguate, l'emergenza e la programmazione del ripristino e della messa in sicurezza delle zone interessate. La "strage di Soverato", quella a noi più vicina, continua a non insegnare nulla. Premetto che le risorse finanziarie stanziate all’epoca per la Calabria, sono state ritenute da noi del tutto insufficienti. Ma con altrettanta chiarezza è necessario affermare che esse sono state utilizzate non per prevenire eventi e calamità e per programmare una seria politica di messa in sicurezza del territorio, ma al contrario, per soddisfare, per la gran parte dei finanziamenti assegnati, gli appetiti clientelari e per interventi che nulla avevano a che fare con la messa in sicurezza. Per non parlare poi di alcuni interventi realizzati, i quali anziché ridurre lo stato di pericolo lo hanno aumentato. Canali, torrenti, fiumi e frane continuano a rappresentare un pericolo perché, chi deve intervenire, la Regione Calabria, non lo fa. Il degrado ambientale, nella nostra regione, regna sovrano. Scelte di sviluppo devastanti e illusorie, come il Ponte sullo stretto, la cementificazione delle coste e dei corsi d’acqua, la mancata manutenzione delle nostre fiumare, i condoni edilizi, la politica irrazionale dei porti, gli incendi estivi, sono la rappresentazione di questo degrado. Il contrario di una politica di risanamento e qualificazione ambientale e urbana, unica in grado di garantire maggiormente la sicurezza. I danni di questi giorni, ritengo, rappresentano un vero atto d'accusa nei confronti non di una classe dirigente, ma di un ceto politico attento solamente ad autoconservarsi ed autoriprodursi».


20 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA Il presidente del Consiglio regionale difende l’iniziativa formativa replicando al giuslavorista: «Insopportabile pregiudizio»

Stage per laureati, Bova scrive a Ichino «Nessuno come lei dice è avviato alla “nullafacenza”. E nessuno promette posti» REGGIO CALABRIA — Ancora alla

ribalta lo stage per i migliori laureati della Calabria. Il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova risponde con una lettera aperta al senatore Pietro Ichino, il giuslavorista che, in riferimento allo stage, ha presentato una interrogazione ai ministri del Lavoro e del Welfare e al ministro per le Politiche comunitarie. Di seguito la lettera di Bova: «Gent. mo Prof. Ichino, siamo rimasti fortemente sorpresi dall’interrogazione parlamentare da lei rivolta ai ministri del Lavoro e del Welfare, nonché al ministro per le Politiche Comunitarie, riguardo agli stage formativi per i migliori laureati attivati su iniziativa del Consiglio regionale della Calabria. Il nostro stupore nasce da diverse ragioni. Ci domandiamo, innanzitutto, cosa l’abbia indotta a rivolgersi al Governo nazionale, che non ha alcuna competenza al riguardo, trattandosi di una procedura assolutamente inedita nel panorama italiano ed attivata grazie ad una legge regionale risalente al 2004, che in questa legislatura abbiamo provveduto a modificare ed attuare. Avrebbe, molto più semplicemente, potuto chiederci tutte le informazioni che riteneva opportune sullo spirito e le finalità di questa legge. Ci lasci dire che, se solo avesse fatto questo, probabilmente avrebbe evitato di so-

stenere tesi marcatamente superficiali e assai poco documentate. Quello che lei definisce “sperpero” di fondi regionali e del fondo sociale europeo altro non è che il frutto di un profondo intervento sui costi della politica regionale. Abbiamo tagliato tre milioni di euro l’anno, sottraendoli alle spese per i gruppi politici e per i consiglieri. Quei soldi abbiamo inteso destinarli ai migliori giovani laureati, selezionati in maniera automatica e solo sulla base dei titoli in loro possesso, senza alcuna discrezionalità. Veda, professor Ichino, alla base di questa procedura vi è una convenzione che il Consiglio regionale ha stipulato con i tre rettori delle università calabresi. Sulla scorta di quell’accordo si è deciso di attivare un percorso formativo biennale che prevede ben mille e cinquecento ore di formazione annue, impartite dalle università, e tirocini teorico-pratici presso numerosi enti pubblici calabresi che ne abbiamo fatto espressa manifestazione d’interesse. Al termine di questo percorso di alta formazione, seguito in tutte le sue fasi dalle università, in raccordo con il Consiglio regionale, a ciascun partecipante verrà riconosciuto un credito formativo universitario analogo a quello assegnato per un master di secondo livello. Secondo lei, dare ai migliori giovani calabre-

Giuseppe Bova

“Nessuno sperpero di risorse ma il frutto di interventi profondi sul costo della politica” si una simile opportunità di alta formazione, retribuita come un dottorato di ricerca, è uno sperpero? Nessuno, come avventatamente lei sostiene, è avviato alla “nulla-

SANITA’ Agazio Loiero plaude alla legge sulla stabilizzazione approvata in Consiglio regionale

«Per i precari soluzione equilibrata» CATANZARO — «Una soluzione giusta ed equilibrata che finalmente dà risposta alle attese legittime di professionisti da anni impegnati nel servizio sanitario regionale. La loro stabilizzazione e immissione in ruolo, dopo anni di precariato, è un altro passo in avanti per dare risposte anche ai cittadini che vogliono una Sanità migliore». E' questo il giudizio del presidente della Regione Agazio Loiero sulla legge che è stata approvata all'unanimità dal Consiglio regionale ed è frutto di una intesa bipartisan tra maggioranza e opposizione. «Il presidente Loiero - ha detto poi il suo portavoce Pantaleone Sergi - ha lavorato personalmente alla soluzione del problema dei precari in sanità, partecipando ai lavori della sottocommissione, e la sua mancata partecipazione al Consiglio regionale che ha varato la legge è COSENZA — «Secondo quanto riportato nei giorni scorsi dal Washington Post, il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, avrebbe deciso l’istituzione e la scelta del Garante della Sanità (si tratterebbe di Sanjay Gupta, popolare giornalista-medico della Cnn)». Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota sottolinea che lui «per primo in Italia e nel mondo ha ideato e promosso, un anno e mezzo fa, questa figura e questa struttura (il Garante della Salute), licenziata dal Consiglio provinciale di Cosenza il 17 gennaio 2008 e approvata definitivamente dal Consiglio regionale della Calabria il 30 giugno 2008». Inoltre, Corbelli esprime «grande soddisfazione» ed esulta per

Agazio Loiero

stata causata da improrogabili impegni istituzionali precedentemente assunti di cui tutti erano a conoscenza». La legge approvata l’altroieri in Consiglio regionale, secondo quanto ha spiegato Sergi, non è una generica sanatoria che stabilizza tutti e soprattutto non si procede «in deroga alla legge nazionale» e «spesso per chiamata diretta», come è stato scritto.

«Bisogna innanzitutto distinguere - ha sostenuto Sergi - il processo di stabilizzazione del personale a rapporto di lavoro determinato, dal processo di immissione in ruolo di medici già a rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Ed è necessario precisare ancora che i processi appena descritti potranno avvenire solo ed esclusivamente qualora vengano rispettati alcuni criteri previsti in maniera esplicita e molto chiara dall'art. 10. In particolare viene precisato il rispetto della disponibilità economica, l'esistenza del posto libero in organico, la prova selettiva, prevista dalla legge finanziaria, o il giudizio di idoneità previsto dal decreto legislativo 502/92 per l'immissione in ruoli dei medici a contratto a tempo indeterminato (medici della continuità assistenziale, dell’emergenze e della medicina dei servizi)». (Ansa)

facenza”. E’ disarmante e sconcertante che perfino una personalità prestigiosa come la sua cada nel classico luogo comune dei calabresi di manica larga, che sperperano risorse pubbliche e che vivono di assistenzialismo. Questi giovani laureati non scaldano la sedia, né verranno adibiti a mansioni dequalificanti. Ciascun ente che abbia manifestato interesse ha proposto al Consiglio regionale e al sistema universitario un progetto di alta formazione nel campo dell’innovazione della pubblica amministrazione. Sulla scorta di tale progetto, ciascun laureato avrà un proprio libretto formativo, curato dall’università, nel quale sarà dato conto “in progress” del progetto e dei risultati finali conseguiti. E’ una sfida anche per le pubbliche amministrazioni che investono sui giovani per rinnovarsi e adeguarsi a standard di efficienza ed efficacia che in Calabria, purtroppo, fino ad oggi non sono stati rispettati. Nel bando di concorso vi è espressamente scritto che tale percorso formativo non potrà dar luogo, in nessun caso, a qualsiasi forma di lavoro subordinato o a progetto. Nessuno promette posti di lavoro né bacini di precariato. Nessuno ha mai ipotizzato alcuna “sanatoria”, ma ci si è limitati a tentare di offrire ai migliori giovani laureati un’opportunità per fare un’esperienza di

Laganà: «Dopo la stabilizzazione in sanità pensare anche agli altri lavoratori precari» CATANZARO — «Dopo la stabi-

lizzazione dei precari della sanità calabrese, è urgente pensare a un provvedimento che sistemi la posizione di tanti altri lavoratori che da anni sono stati colpiti da quello che, non del tutto impropriamente, è da considerare un vero e proprio male sociale, il precariato, appunto». A sostenerlo è la parlamentare Maria Grazia Laganà Fortugno, componente la Commissione difesa. «Non si può che rimanere soddisfatti - prosegue - per la deliberazione del Consiglio regionale con la quale è stata posta una pietra sopra la precarietà nella quale vivevano da anni molti operatori della sanità calabrese. Il testo votato qualche giorno fa dall’assemblea di Palazzo Campanella, con la quasi totalità dei consensi, risponde ad una pressante richiesta sociale e di servizio alla colletti-

Il leader di Diritti Civili sulla decisione del presidente americano di istituire il Garante della salute

Sanità in Usa, Corbelli: «Obama guarda noi» quella che definisce «una grande conquista civile» e, dopo la scelta del Presidente americano di adottare, per la sanità, negli Usa, lo stesso modello di garanzia “calabrese”, un «motivo di orgoglio per una intera regione (la Calabria) tristemente nota in Italia e nel mondo solo purtroppo per fatti di ‘ndrangheta e violenza». «La Calabria - prosegue Corbelli -, in questo caso, recependo e approvando la proposta di Diritti Civili del Garante della Salute, ha dato una prova di gran-

de responsabilità, sensibilità e lungimiranza». Lo stesso Corbelli ricorda che un senatore del Pd, Ignazio Marino, dopo l’approvazione della proposta di legge di Diritti Civili per la creazione del Garante della Salute della Calabria («una battaglia sostenuta dalla sola stampa calabrese, che va pubblicamente ringraziata ed elogiata per il fondamentale contributo dato anche per questa importante conquista civile»), aveva preannunciato, nei mesi scorsi, la presentazione in

alta formazione nella loro regione, anche al fine di arginare la piaga della “fuga dei cervelli”. Un problema sociale che priva la Calabria delle sue migliori intelligenze, costrette ancora oggi, nel 2009, ad emigrare. Proprio per sottolineare che semplicemente di una chance di formazione si tratta, e non di altro, abbiamo invitato alla cerimonia di consegna dei voucher la direttrice dell’American Academy in Rome: una calabrese di successo, che grazie al proprio talento e alle opportunità offerte dal sistema universitario statunitense è divenuta oggi una delle espressioni più alte della cultura americana in Italia. Cosa c’è di male, allora, gentile professor Ichino, nel fatto che un ente pubblico come il Consiglio regionale della Calabria offra opportunità ai giovani, sostenga il sistema universitario e si sforzi di migliorare la qualità dei servizi della pubblica amministrazione? Siamo convinti che anche questa sia un’esperienza migliorabile e perfettibile, ma, francamente, non ci aspettavamo di doverci giustificare anche di questo. Evidentemente ci tocca lavorare ancora a lungo per sconfiggere quell’insopportabile pregiudizio generalizzato nei confronti della Calabria e dei calabresi: una malattia endemica che, ahinoi, riteniamo abbia fatto l’ennesima vittima illustre.

Parlamento di un disegno di legge per l’istituzione del Garante della Salute nazionale. «Per una volta la Calabria - afferma il leader di Diritti Civili -, dopo tanti record negativi, può orgogliosamente rivendicare un primato positivo a livello mondiale, una novità rivoluzionaria e assoluta nella sanità che la più grande potenza del mondo, gli Usa, ha fatto propria: il Garante pubblico della Sanità. Dopo la nomina di un italo-americano (di origine calabrese), Leon Panetta, alla

vità calabrese e certamente consentirà un elevato salto di qualità della sanità in Calabria che sta vivendo una drammatica situazione di emergenza». «Sono certa - conclude Maria Grazia Laganà Fortugno - che il governo regionale di Agazio Loiero continuerà a sapere dare risposte concrete per la soluzione di tanti altri problemi che stanno a cuore ai cittadini calabresi». (Ansa)

“Il testo approvato risponde ad una pressante richiesta sociale e di servizio alla collettività” direzione della Cia, il nuovo presidente degli Usa sembra guardare alla Calabria anche per rivoluzionare la sanità in America, per salvaguardare i diritti di tutti all’assistenza sanitaria, con l’istituzione appunto del Garante della Salute. Un esempio di buona politica e buona sanità. E’ singolare e significativo - continua Corbelli - che sia proprio la Calabria, la regione criminalizzata proprio (e anche) per la malasanità, a indicare la strada, il modello da seguire per difendere i diritti di tutti all’assistenza sanitaria, per combattere la cattiva sanità, la disorganizzazione, la violazione dei diritti elementari dei cittadini, per prevenire nuovi casi di malasanità e altre tragedie».


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 21

CALABRIA CATANZARO Si è svolta nei giorni scorsi la riunione della terza circoscrizione alla presenza degli assessori Ventura e Lucchetti

«Rilanciare i centri sociali della città» Verrà aperto un istituto antiviolenza che per il primo anno sarà finanziato da fondi regionali CATANZARO — Si è svolta nei giorni

scorsi la riunione del consiglio della terza circoscrizione relativo all’affidamento del servizio di rilancio dei cinque centri sociali comunali. Erano presenti alla riunione anche l’Assessore Nicola Ventura, l’Assessore Tommasina Lucchetti ed i rappresentanti delle Associazioni aggiudicatarie del progetto di affidamento del servizio di rilancio dei cinque centri sociali comunali: la Sig. ra Elena Sodano per l’Associazione Ra. Gi, il Prof. Franco Ritrovato per la Cooperativa Meristema ed il Sig. Lucio Abramato per l’Associazione Il Mantello. L’assemblea è stata aperta da lacune comunicazioni ai Consiglieri presenti, il Presidente Mancuso ha subito sollevato il problema della mancanza di un centro sociale «in un quartiere vasto e popoloso come S. Maria ed altresì della paventata chiusura del centro sociale di rione Samà. Numerosi cittadini, infatti, assidui frequentatori di questa sede, hanno espresso il loro disappunto riguardo la decisione dell’amministrazione comunale di chiudere la suddetta sede». «Di questa decisione - ha tenuto a precisare il Presidente -, questo Consiglio non è stato ancora ufficialmente informato, pertanto inviterei l’Amministrazione Comunale a riflettere rispetto alla volontà di chiuderla. Mi auguro anche che in futuro la sinergia con cui quest’organo decentrato ha operato con l’assessorato alle Politiche Sociali possa trovare maggiore efficacia e continuità». Ad intervenire dopo il presidente del consiglio politiche sociali è stato l’assessore comunale al ramo Nicola Ventura che ha trattato l’argomento riguardante il rilancio dei Centri sociali comunali. L’assessore ha spiegato che il Settore Politiche Sociali «ha espletato una procedura di aggiudicazione ristretta per l’affidamento del servizio di rilancio della funzione dei cinque Centri sociali comunali attraverso l’effettuazione di attività culturali, ricreative, aggregative, ludiche, artistiche, occupazionali e di scoperta del territorio. Tale servizio è dedicato ai frequentatori dei centri sociali comunali. Le associazioni aggiudicatarie presenti in questa riunione - ha aggiunto - sono state selezionate da una commissione di cui lui non ha fatto parte, in base alla rispettiva certificata esperienza dalla Pa nel campo dei servizi ai giovani ed alla terza età ed all’apposito progetto che hanno presentato dove sono state illustrate dettagliatamente le modalità di svolgimento del servizio. Questa riunione - ha precisato ancora - segue ad altri incontri tenuti nella seconda

Nicola Ventura

e quarta circoscrizione. Nel condividere la dichiarazione del Presidente riguardo ad una forma di costante collaborazione nell’azione politica, confermo la mia piena e totale disponibilità ad eventuali successivi incontri. Per quanto riguarda il centro sociale nel quartiere S. Maria, sono favorevole alla realizzazione ma, attualmente è solo l’espressione di una mia volontà. Non so come ciò si potrà realizzare. Dobbiamo perciò lavorare insieme per cercare di trovare il giusto percorso per realizzare questo importante obiettivo. Per il momento si potrebbe valutare la possibilità di spostare in questa sede circoscrizionale, per qualche giorno settimanale, un’assistente sociale dell’Aranceto. Propongo anche di vedere insieme la questione del centro sociale di Samà. Da parte mia e dei miei dirigenti non c’è la volontà di chiuderlo. A me risulta che la struttura non sarebbe idonea. A ciò mi preme aggiungere che noi disponiamo di una struttura di primissimo ordine che è l’immobile che ospitava gli uffici di collocamento. Possiamo quindi fare un sopralluogo e decidere insieme la soluzione migliore. La situazione dei centri sociali - ha proseguito l’Assessore Ventura - è alquanto critica. Esiste una presenza di attività di segretariato sociale ed una totale assenza di aperture di contatto sul territorio che, in passato è stata solo episodica e marginale. Attraverso questo bando abbiamo inteso affidare alle Associazioni, il rilancio dei centri sociali non come locali ma come funzioni mediante il coinvolgimento di tutte le realtà locali. Una proiezione, quindi, sul territorio attraverso un lavoro di gruppo; una sommatoria di sinergie che porta ad un obiettivo comune. C’è da aggiungere una considerazione importante riguardo la politica comunale

sul sociale: il Piano sociale di zona va rivisto perché attualmente, in base alle normative vigenti ( lg 323 e lg 328) noi abbiamo l’obbligo di ragionare e di allinearci con altri 29 Comuni sulle decisioni che riguardano questo settore. Le precedenti Amministrazioni, non hanno mai destinato fondi al Sociale. Difatti si è andato avanti con i fondi regionali. Questa attuale, è la prima Amministrazione che sta programmando una seria politica per il sociale. Il nostro intento è quello di evitare che le numerose Associazioni presenti sul territorio lavorino isolate, creando indubbiamente tanta qualità ma anche tanti danni. E’ necessario mettere in sinergia questi organismi che lavorando insieme potranno avvalersi di una più ampia serie di competenze. Abbiamo ereditato situazioni drammatiche. Ad esempio l’immobile che ospita la sede del centro sociale di Aranceto è fatiscente. Abbiamo lavorato con l’Asl per acquisire la vicina struttura usata dalla Croce rossa. Adesso dobbiamo trovare i fondi per riqualificarla. Come sapete - ha continuato - all’Aranceto esiste una grave situazione di degrado e il lavoro da fare per risanare questa zona è immane. Le origini dei disagi giovanili vanno ricercate nelle famiglie, nelle scuole, nell’ambiente e nella società che è in continua evoluzione. Ciò rende estremamente difficile avviare un progetto educativo idoneo ed adeguato ad ogni individuo per favorirne il recupero ed il reinserimento sociale. È stato avviato da poco anche un progetto di assistenza domiciliare in favore di disabili ed anziani non autosufficienti. Chi - ha concluso - fosse a conoscenza di situazioni che rientrano nella fattispecie può segnalarlo al Settore ovvero richiedere il servizio mediante compilazione dell’apposito modello di domanda disponibile anche sul sito internet del Comune». Anche l’assessore Tommasina Lucchetti nel suo intervento ribadisce quanto dichiarato dall’Assessore Ventura. La Lucchetti ha aggiunto che dal prossimo 14 gennaio si terranno tre giornate sul tema della violenza alle donne alle quali sarebbe gradita la presenza dei Consiglieri e delle Associazioni presenti in questa riunione. L’assessore Lucchetti ha reso noto anche dell’apertura di un centro antiviolenza a Catanzaro che per il primo anno è finanziato da fondi regionali e che successivamente sarà portato avanti dall’Amministrazione Comunale. I rappresentanti delle tre associazioni presenti si sono trovati d’accordo nel mettere a disposizione

Tommasina Lucchetti

le loro competenze per la soluzione di qualunque tipo di bisogno. Per fare ciò, hanno precisato di avere bisogno del supporto di tutti gli organismi presenti sul territorio come la Circoscrizione, la scuola, la Parrocchia, i centri sportivi ecc. «E’ obiettivo comune - hanno detto - creare un progetto innovativo proiettato sul territorio e non circoscritto nelle strutture. Certamente le situazioni di degrado non si cambiano da un giorno all’altro ma, lavorando insieme con continuità i risultati arriveranno sicuramente». Dopo gli interventi degli assessori e delle ditte si è aperto il dibattito. Il consigliere Gallo nel ritenere importanti i progetti illustrati ha espresso anche il suo scetticismo motivato dalla provvisorietà o dalla totale mancata attuazione di alcuni progetti che l’amministrazione si era proposta di realizzare. Gallo ha aggiuto anche di essere «sfiduciato riguardo alcune Associazioni che hanno fatto ben poco per le fasce deboli come nel caso di un suo nipote in coma vegetativo da molti anni. Molte sono le Associazioni che si sono incaricate di aiutarlo ma, puntualmente tutte sparivano dopo due mesi. Bisogna evitare quindi di spendere denaro pubblico a vuoto». Il consigliere Scalzo ha subito dichiarato di apprezzare l’iniziativa espressa dall’Assessore Ventura circa lo spostamento di un’assistente sociale alla Circoscrizione di S. Maria ed al contempo ha sottolineato che la nella sede circoscrizionale di Catanzaro Sala c’era l’assistente sociale che è stata inspiegabilmente trasferita. Scalzo ha precisato che «oltre all’Aranceto che rappresenta senz’altro una piaga del nostro territorio, esistono altre situazioni di degrado che tutti ignorano». In conclusione il consigliere ha affermato le difficoltà avute nell’ela-

borazione del programma delle attività sociali rivolte a giovani ed anziani dell’anno 2008 ed ha invitato le Associazioni a presentare, in tempo utile, progetti sul sociale che hanno una certa continuità nel tempo. Dopo il consigliere Scalzo ha preso la parola il consigliere Levato che nel suo intervento ha dichiarato che il Consiglio della 3^ Circoscrizione è stato l’unico a puntare sul sociale ma anche quello più penalizzato dalla burocrazia. «Forse per colpa da addebitare al ritardo con cui il Consiglio si è determinato - ha continua Levato forse per colpa dell’apparato amministrativo che cambia di anno in anno le modalità di assegnazione degli interventi, noi abbiamo perso due progetti che non sono stati aggiudicati a nessuna Associazione». Levato ha concluso segnalando l’esistenza a Cava di una struttura che potrebbe essere validamente utilizzata a scopi sociali. Terminati gli interventi dei consiglieri, l’Assessore Ventura ha replica alle affermazioni del consigliere Gallo e ha dichiarato: «Questa amministrazione ha ereditato situazioni difficili che non possono essere risolte con la bacchetta magica. Senza nulla addebitare alle precedenti amministrazioni, dobbiamo anche onestamente ammettere che certe situazioni non le abbiamo create noi. Forse non siamo riusciti ancora a risolverle (come l’annosa carenza di organico dei Vv. Uu. o la mancanza di parcheggi in una città dove altri hanno voluto un’isola pedonale peraltro da me condivisa, senza però prevedere soluzioni alternative per la sosta) ma, di certo non le abbiamo peggiorate anzi stiamo lavorando per risolverle. Il problema - ha proseguito l’assessore Ventura - è forse la scarsa pubblicità con cui portiamo a conoscenza dei cittadini le molteplici iniziative intraprese da questa Amministrazione. Mi sento di dire che c’è una responsabilità proporzionata che non può essere attribuita esclusivamente ad un’Amministrazione». L’Assessore Tommasina Lucchetti ha informtoa il Consiglio del suo personale impegno per l’aumento dei fondi da destinare alle Circoscrizioni per le quali ha avviato tavoli di lavoro con tutte le personalità interessate al fine di scongiurarne la cancellazione prevista dalla Finanziaria. «A tal fine si sta lavorando - ha detto - per dare alle Circoscrizioni più funzioni come ad esempio l’imminente apertura dello Sportello Europa per il quale personale di tutte e quattro le Circoscrizioni ha seguito dei Corsi di formazione».


22 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO La nota di Meliti e Talarico (Fp Cgil) sulla situazione degli uffici periferici della città: «Auspichiamo uno scatto di orgoglio»

«Sull’Archivio è calato il sipario dell’indifferenza» «La classe politica deve interrogarsi sulla sorte del capoluogo quando lascia decidere ad un tribunale» CATANZARO — «Si certamente si.

L’Archivio di Stato di Catanzaro meriterebbe qualcosa di più che la presa di posizione di qualche sindacato e di qualche associazione. Ma la sfortuna dell’Archivio è di trovarsi in una città strana, appunto Catanzaro» si legge in una nota di Antonio Meliti (Segretario Generale), Bruno Talarico (Segretario comp. Ministeri) della Fp Cgil - Catanzaro Lamezia. «Ci si leva - prosegue - e ci si indigna solo quando si è arrivati al punto di non ritorno, quando il problema ha assunto una dimensione incancrenita ed avviare una soluzione non è assolutamente facile. Sull’Archivio, così come su altri uffici periferici, cala il sipario dell’indifferenza che ormai da tutte le par-

ti, nessuna esclusa, promana con pervicace cinismo. E se - continua , invece, in altre città ci si muove per difendere istituzioni storiche e non, si fanno battaglie e carte false a Catanzaro panta rei. Calerà il sipario, vergognosamente, sull’Archivio di Stato perché è il dato oggettivo della cose. Il problema non è di oggi, la mancanza di adeguate strutture e di locali sufficienti è decennale, ma oggi è alla ribalta e domani ci si indignerà blandamente per altro, salvo lasciare le cose come stanno. E sì, perché al di là delle semplici operazioni di immagine e di marketing, fini a se stesse, non rimane nulla. Vedi il caso della Scuola di Magistratura, il caso della Direzione Regionale dell’Agenzia della Dogane o,

speriamo di no, della Direzione Regionale dell’Organizzazione Giudiziaria e del Cisia. Credo che un classe politica, tutta nessuna esclusa, debba interrogarsi quando percorre unicamente la strada della vertenza giudiziaria, lasciando decidere ad un tribunale della Repubblica, amministrativo o ordinario che sia, la sorte del suo capoluogo, e non anche quella della politica dove, invece, risiede il giusto tavolo delle giuste e legittime rivendicazioni. Auspichiamo - conclude -che la sorte dell’Archivio di Stato sia diversa che finalmente qualcuno abbia uno scatto di orgoglio e sappia creare la giusta sinergia che la città di Catanzaro merita. Altrimenti sono solo chiacchiere e distintivo».

CATANZARO — È in distribuzione il numero 6/7 (dicembre 2008) di Diritto & dintorni, periodico dell’Ordine Forense di Catanzaro. «Giunta al suo ininterrotto terzo anno, la Rivista – voluta e promossa dal Consiglio dell’Ordine Distrettuale degli Avvocati, diretta dal Presidente dell’Ordine prof. avv. Giuseppe Iannello, e seguita con particolare attenzione da un Comitato di redazione nel quale spicca per solerzia l’avv. Pantaleone Pallone - si è segnalata in questo primo periodo della sua vita oltre che per la gradevolissima veste editoriale, soprattutto per l’interesse dei contributi in essa contenuti» si legge in una nota. «Questi - prosegue - non abbracciano esclusivamente problemi e questioni di puro diritto, ma anche - ed ecco i «dintorni» - asspetti letterari, artistici, storici; a conferma, dunque, del reiterarsi dell’interesse della classe forense - non importa se autrice o fruitrice - per le discipline umanistiche che, peraltro, sono state sempre una delle peculiarità della formazione di base degli avvocati. E specie - occorre dirlo - di quelli catanzaresi, che sin dall’Ottocento sono sempre stati animatori della vita culturale della città: basti al riguardo ricordare i vari Grimaldi, Serravalle, Squillace … Questo numero di “Diritto & dintorni”, si è arricchito di una nuova rubrica, “Per estenso”. Essa, aggiungendosi alle preesistenti rubriche di aggiornamenti giurisprudenziali (compresi quelli in materia deontologica), si ripromette di pubblicare integralmente le sentenze che si segnalano per particolare pregio e/o attualità delle questioni trattate (quella ora diffusa, pronunciata dalla Corte d’appello

di Catanzaro, è in materia di rapporti bancari con riferimento all’acquisto da parte degli istituti per conto dei propri clienti di titoli azionari poi rivelatisi poco affidabili: caso simile alla vicenda così detta Parmalat). E non solo, a questo numero di “Diritto & dintorni” è anche allegato il volume (il primo di una collana curata dalla redazione della Rivista ed intitolata “Quaderni giuridici”) contenente gli Atti delle giornate di studio dedicate al Mobbing. Il progetto del Consiglio dell’Ordine e del Comitato di redazione della Rivista è quello di esaminare ogni singolo tema sotto vari profili, affidando l’illustrazione di ciascuno di essi ad uno specialista della materia, così da avere globalmente un quadro il più completo possibile dell’argomento trattato. Nel caso del Mobbing, questo è stato trattato dal punto di vista del civilista puro (con una magistrale lezione del prof. avv. Valerio Donato dell’Università di Catanzaro), dal punto di vista del giuslavorista (con lezione di particolare spessore ed interesse del prof. avv. Antonio Viscomi anch’egli dell’Università di Catanzaro), dal punto di vista del penalista (con un mirabile intervento del prof. avv. Luigi Fornari sempre dell’Università di Catanzaro); hanno costituito il collante delle varie lezioni le opportune introduzioni e presentazioni di alcuni avvocati nel nostro Foro. Non può farsi a meno di considerare con particolare compiacimento l’interazioone tra Ordine professionale ed Università, nella comune prospettiva di promuovere con la formazione della classe forense il generale avanzamento culturale della nostra città.

LAMEZIA TERME L’Ala esprime il suo plauso alle forze dell’ordine per il buon esito delle recenti operazioni

e indecisione per chi ancora non trova la forza e la determinazione di denunciare. L’Ala invita ancora una volta ad avere fiducia nelle istituzioni e nei rappresentanti delle forze dell’ordine perché le cose possono davvero funzionare se insieme diciamo “no” al racket e all’usura. Noi - conclude la nota - come associazione ci siamo, la nostra è una realtà che non può essere più ignorata e che certo non possiamo far tornare indietro».

CATANZARO Il presidente della Provincia Ferro ha già contattato Mostroianni che aveva sollevato la questione delle foibe

«Ripristineremo la lapide dei fratellini» CATANZARO — «E’ apparso sui

quotidiani locali l’appello del professor Francesco Mastroianni e la toccante lettera dallo stesso indirizzata al Presidente della Provincia Wanda Ferro, che richiama l’attenzione sulla necessità di salvaguardare la memoria delle tragiche, innocenti vittime del novecento, anche della nostra terra calabrese, segnalando la necessità di ripristinare una lapide posta sulla strada provinciale che porta da Decollatura a Conflenti e a Motta S. Lucia che ricorda la tragica morte di due fratellini avvenuta l’8 settembre 1943 per mano degli americani» si legge in una nota della Provincia. «Il Presidente Ferro - prosegue -, peraltro, si è attivata non appena pervenuta la predetta lettera il 29 dicembre scorso, contattando tempestivamente lo stesso Mastroianni e disponendo un immediato sopralluogo dei cantonieri provinciali e del Dirigente della LAMEZIA TERME — L’Associazione Antiracket Lamezia esprime il suo plauso alle forze dell’ordine per il buon esito delle recenti operazioni condotte a favore dell’intero territorio della piana lametina. «L’operazione “Nuntius” di qualche giorno fa e l’operazione “Rainbow” - si legge in una nota - costituiscono un ennesimo grande segnale per l’intera collettività. Esse rivelano prima di tutto l’impegno costante e continuo dei rap-

Catanzaro, è in distribuzione il periodico Diritto & dintorni

Wanda Ferro

Viabilità del Lametino, ing. Eugenio Costanzo, e comunicando tempestivamente allo stesso Mastroianni degli interventi disposti, che riguardano non solo la ricostruzione e il ripristino della la-

pide, ma anche la creazione di una piccola area verde intorno alla stessa, con la creazione di un passaggio nel guardrail per consentire l’accesso al sito. Solo i recenti eventi atmosferici sfavorevoli hanno impedito al, di poter intervenire su tale luogo di memoria, essendo stato necessario intervenire, prioritariamente, sulla viabilità provinciale, tanto provata dagli eventi calamitosi che anche in questi giorni stanno flagellando il territorio». «Ma - rassicura Wanda Ferro - per il 10 febbraio - la “Giornata del Ricordo” delle Vittime delle Foibe - tale sito, ai più sconosciuto ma importante segno di ricordo, sarà restituito allo vista dei passanti, nella speranza che la testimonianza di tale tragedia della guerra possa contribuire a rievocare nella memoria collettiva una delle pagine più tragiche e per lungo tempo ignorate della nostra storia».

«Racket, la città sta voltando pagina» presentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine. Inoltre mostrano una chiara inversione di tendenza da parte del cittadino comune. L’Ala mette in risalto il coraggio della denuncia e la volontà di persone che

hanno deciso di dire “basta” alla schiavitù del racket, gente onesta che vuole vivere del proprio lavoro e non è più disposta a “pagare”, a subire continue estorsioni per finire poi nel circolo infernale dell’usura. Questi

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ultimi fatti che hanno segnato in positivo la storia di Lamezia hanno un valore emblematico. La città sta voltando pagina. Allora questi avvenimenti così importanti dovrebbero far crollare ogni remora, ogni dubbio

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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 23

CALABRIA CATANZARO Ad ufficializzare l’accordo sono stati il Colonnello Salvatore Rampulla e il dottor Francesco Mercurio

Firmato il protocollo tra l’Esercito e l’Usr L’obiettivo è l’attivazione di una serie di iniziative volte a promuovere le forze armate CATANZARO — Ieri alle ore 11 presso la Sala Conferenze del Comando Militare Esercito “Calabria”, è stato stipulato con l’Ufficio Scolastico Regionale di Catanzaro, un protocollo d’ intesa finalizzato all’attivazione di una serie di iniziative volte a promuovere tra gli studenti calabresi la conoscenza dell’Esercito Italiano ed i vari concorsi banditi dalla Forza Armata, orientando, così, i giovani studenti sulle reali opportunità che l’Esercito offre in termini occupazionali. Il protocollo è stato ufficializzato dal Colonnello Salvatore Rampulla Comandante del Comando Militare Esercito “Calabria” e dal Dottor Francesco Mercurio Direttore dell’ Ufficio Scolastico Regionale, accompagnato dal Dottor Giacomo Coluccio Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro. CATANZARO — Oggi alle 12 presso

l’Università degli Studi “Magna Grecia” di Catanzaro - Complesso Giuridico Forense, - Il volontario in ferma prefissata di 4 anni Caporale, donna, Doriana Fregola, in servizio presso il 24° Reggimento Artiglieria terrestre “Polaritani” di stanza a Messina, in uniforme, discuterà la tesi per il conseguimento della Laurea breve in “Scienze Giuridiche”. Il Caporale Doriana Fregola è di Catanzaro dove CATANZARO — «Onorevoli Senatori, Onorevoli Deputati, la crisi che stà investendo settori sempre più consistenti dell’economia internazionale e nazionale, ha iniziato a produrre i suoi negativi riflessi anche in ambito locale, colpendo le attività manifatturiere e la modesta economia reale del nostro territorio ponendo, ora più che mai, la nostra regione in una sfavorevole situazione di sofferenza e svantaggio nell’agone della competizione globale che trova riscontro nelle frequenti rilevazioni delle performance più negative tra le regioni italiane in termini di crescita economica ed occupazionale» si legge in una nota di Nicola Mastroianni e Rocco Rania della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa. «Di fronte - proseguono - alle crescenti difficoltà e preoccupazioni che serpeggiano tra gli imprenditori e la società civile in genere, crediamo fondamentale implementare il rapporto di unione e collaborazione territoriale tra im-

Ieri alle 11 presso la Sala Conferenze del Comando Militare Esercito “Calabria”, è stato stipulato con l’Ufficio Scolastico Regionale di Catanzaro, un protocollo d’ intesa finalizzato all’attivazione di una serie di iniziative volte a promuovere tra gli studenti calabresi la conoscenza dell’Esercito Italiano

Si tratta di un importante protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di promuovere tra gli studenti calabresi la conoscenza dell’esercito italiano attraverso una serie di iniziative.

Il protocollo è rivolto agli studenti calabresi

CATANZARO La soddisfazione dell’intero esercito per loro serietà e l’abnegazione dei militari

Oggi la laurea del caporale Fregola vive con la propria famiglia. «Le fatiche saranno premiate e l’Esercito Italiano è fiero di avere nelle proprie file donne e uomini che con la loro serietà, abnegazione e senso della disciplina raggiungeranno, sempre

più, livelli di eccellenza» si legge in una nota dell’Esercito. «Uomini e donne - prosegue - che esportano, nelle varie missioni all’estero, cultura e valori universalmente riconosciuti, tenendo così, alto il buon no-

me della Forza Armata e dell’Italia. Una rappresentanza di Ufficiali, Sottufficiali e volontari presenzieranno alla tesi di Laurea. Auguri Caporale Doriana Fregola, per un eccellente sviluppo di carriera».

CATANZARO Mastroianni e Rania in una lettera ai deputati calabresi sulla situazione economica regionale

«La crisi ha effetti negativi anche in ambito locale» prese, istituzioni e politica, oggi per la difesa del tessuto economico e domani, ci auguriamo, per il suo rilancio. La situazione che si è venuta a determinare rende necessaria la massima attenzione per le conseguenze e gli effetti sociali che essa può realisticamente determinare; motivazioni queste per le quali riteniamo che le Istituzioni e tutte le espressioni politiche, regionali nazionali ed europee, si adoperino fortemente e sinergicamente per garantire strumenti e risorse adeguati per un più equilibrato sviluppo dell’economia calabrese. Occorre in questo difficile momento senso di responsabilità e uno sguardo al futuro che, per gli imprenditori, deve necessariamente avere una connotazione segnatamente ottimistica. In tal senso è necessario che, anche a livello nazionale, la discussione in corso sui provvedimenti del Governo si concluda rapidamente con la definizione di interventi adeguati alla gravità della crisi come richiesto e sollecitato dalle Parti Economiche e So-

«I notri uomini e le nostre donne esportano, nelle varie missioni all’estero, cultura e valori» ciali sui diversi fronti unitamente ad interventi di carattere emergenziale per il Mezzogiorno e la nostra regione in modo particolare sul fronte del credito, del lavoro, degli investimenti, della semplificazione amministrativa e dei tempi di pagamento. Queste - cotinuano - sono solo alcune importanti tematiche di straordinario carattere generale che ci sentiamo di formulare in attesa di avviare localmente un costruttivo confronto con l’Amministrazione regionale, le Province e le singole amministrazioni locali calabresi, ribadendo ancora una volta l’importanza di affrontare ai vari livelli le crescenti criticità con un approccio complessivo che non sottovaluti il ruolo fondamentale dell’artigianato e delle piccole e medie imprese. Assumiamo - concludono - fin d’ora l’impegno a sostenere pubblicamente quanti con grande coraggio decideranno di condividere e intraprendere questo nuovo modo di essere e fare politica nella nostra amata terra».


24 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME L’onorevole Galati rende nota la sua delusione relativa al programma di Giorgio Napolitano

«Nessuna visita alle istituzioni regionali» «Mi dispiace molto non vederlo e non ascoltarlo nel Palazzo più rappresentativo della società calabrese» LAMEZIA TERME — «E’ senz’altro più che gradita la visita del Presidente della Repubblica in Calabria. Ma che il presidente Napolitano non incontri le Istituzioni della Regione a me pare un brutto segnale. L’incontro con i Rettori, con alcuni in particolare e proprio per la loro storia professionale e la loro marcata caratterizzazione politica, non credo possa ritenersi neutrale o comprendere ogni istanza culturale e politica presente nella società calabrese». Lo afferma Francesco Galati, capogruppo del Nuovo Psi, secondo il quale: «La visita del Presidente è attesa da tempo, e ad invitarlo a venire in Calabria, due anni fa, si è recata a Roma una delegazione in rappresenLAMEZIA TERME — Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta al Presidente della Repubblica: «Caro Presidente, mi chiamo Giulia Serrao, sono avvocato e madre di sei figlie, putroppo orfane di padre, in quanto sono la vedova dell’avvocato Torquato Ciriaco morto tragicamente in un agguato il primo marzo del 2002. Da quasi sette anni invoco giustizia presso l'Autorità giudizia, ma, nonostante le mie sollecitazioni e il mio personale apporto, a tutt'oggi non trovo riscontro né spiegazione alcuna alla tragedia che ha sconvolto l'intera mia famiglia a partire dalla figlia più piccola che ha oggi 10 anni e che mantiene un vago ricordo del padre, alle più grandi che vogliono trovare a tutti i co-

tanze della maggioranza e dell’opposizione, considerata la gravità della condizione calabrese. Leggere, ora, che il programma degli incontri del Presidente salta del tutto i luoghi delle Istituzioni regionali, in particolare il Consiglio regionale, dove sono presenti le forze politiche di ogni schieramento, è un fatto che lascia qualche perplessità Certo - conclude Galati - il Presidente, dall’alto della sua funzione e delle sue prerogative, è pienamente libero di andare dove vuole e incontrarsi con chi ritiene, ma dispiace molto non vederlo e non ascoltarlo nel Palazzo più rappresentativo della società calabrese: l’Assemblea legislativa regionale a Reggio Calabria».

Lamezia , tutto è pronto per l’arrivo di Napolitano LAMEZIA TERME — Tutto pronto pe rla visita di Napolitano. Ieri tutti erano al lavori per i preparativi in vista dell'arrivo del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a Lamezia Terme. Ieri mattina infatti tutti i balconi delle case su corso Numistrano sono stati addobbati con la bandiera italiana e con quella europea, così come anche bandierine sono state distribuite ai negozianti. L'arrivo del presidente è atteso

per le 16 di oggi e, se il tempo lo permetterà, il capo dello Stato farà una passeggiata sul corso di Nicastro fino al chiostro San Domenico dove poi ammirera' alcune Cinquecentine con i pensieri di Tommaso Campanella, risalenti al periodo in cui il filosofo dimorò al consegno di San Domenico di Nicastro. Oggi tutto sarà pronto per la discussa visita del Presidente della Repubblica.

LAMEZIA TERME La lettera rivolta al Presidente della Repubblica da Giulia Serrao, vedova dell’avvocato Ciriaco

far luce. Io stessa, grazie a superficialità altrui, ho dovuto ricorrere al Tar per avere riconosciuta la certificazione antimafia e da ultimo nella pubblicazione del decreto di sequestro operato dalla procura di Salerno nei confronti della Procura di Catanzaro nell'ambito del cosiddetto processo Why Not con mio rammarico e sconcerto ho preso atto della presa in considerazione di affermazioni relative a mio marito che non hanno alcun riscontro nell'attività giudiziaria. E intanto penso che mentre la legalità si predica ma non si pratica, al contrario la mafia si pratica (a tutti i livelli possibili) e non si predica. La ringrazio, con ossequio, dell'attenzione che riterrà prestare al caso».

Francesco Galati

«Da anni invoco giustizia per mio marito» sti la causa che le ha private del punto di riferimento principale per la loro educazione e il loro sviluppo. In qualità di avvocato ho sempre creduto nella giustizia e ho fatto di questa la bussola orientativa della mia vita; ma, a giudicare di come vanno le cose in Italia, anche i miei stessi principi oggi vengono messi in discussione e mi domando quali siano e se vi siano i principi veri a cui la legalità si ispiri e si conformi. Perciò mi rivolgo a Lei, primo cittadi-

no e garante della Costituzione nell'ultima speranza, e vorrei che non fosse vana, di trovare il filo conduttore delle indagini che qui da noi, in Calabria, fa presto a smarrirsi. Già, perchè di questo si tratta; la famigerata omertà di cui viene investita tutta la regione non riguarda solo la delinquenza; nel mio caso, l'avverto e la sento anche in quegli organi che dovrebbero garantire la legalità. L'immagine di mio marito è stata denigrata da affermazioni alquanto superficiali e prive

di alcun riscontro obiettivo e tali da ledere anche la mia immagine di cittadina appartenente a famiglia di imprenditori agricoli e giuristi onesti che non hanno mai avuto problemi con la giusitizia. Se in quel di Polistena il nome di mio marito è scolpito tra quelli delle vittime della mafia, a Lamezia dove noi viviamo, fedele al motto “se è stato ammazzato qualcosa avrà pur fatto” l'ombra sulla sua integrità si allunga minacciosa e incombente; ed è su questa ombra che La pregherei di


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 25

CALABRIA CATANZARO Ieri mattina la conferenza stampa alla presenza del comandante regionale, il generale di Brigata Gaetano Giancane

Gdf, illustrato il bilancio delle attività Gli obiettivi: lotta all'evasione fiscale e contrasto ai beni illeciti della criminalità organizzata CATANZARO — Lotta all'evasione

fiscale e alle frodi comunitarie, contrasto ai beni illeciti della criminalità organizzata e controllo della spesa pubblica. Sono questi gli obiettivi strategici portati avanti dal comando regionale della Guardia di finanza della Calabria, illustrati nel corso di una conferenza stampa che si è svolta ieri mattina a Catanzaro, alla presenza del comandante regionale, il generale di Brigata Gaetano Giancane. Un'occasione per tracciare un bilancio delle attività portate avanti nel corso del 2008, anno in cui si è insediato, nel mese di agosto, il generale Giancane. Risultati significativi, quelli conseguiti nelle attività del Corpo, con 4.426 verifiche fiscali che hanno permesso di accertare oltre 521 milioni di euro di redditi sottratti all'imposizione diretta e 154 milioni di evasione all'Iva. A questi si aggiungono i risultati in tema di frodi comunitarie, con l'accertamento di danni erariali per 192milioni di euro, «causati - ha detto il generale Giancane - da atti di mala gestione della cosa pubblica, con sperperi nei settori delle grandi opere e dei servizi in genere». Importanti anche gli obiettivi raggiunti in termini di lotta alla criminalità organizzata, considerato che nel corso dello scorso anno la Guardia di finanza è intervenuta con sequestri e confische di beni di provenienza mafiosa per un valore di circa 30 milioni di euro, oltre alla cattura di tre latitanti. Nell'ambito del contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti, sono stati sequestrati oltre 54 chilogrammi di droghe di vario genere, 36.000 piante di canapa indiana, semi ad effetto allucinogeno e 21 mezzi impiegati nell'attività delittuosa. Nel contrasto al, la criminalità organizzata, il generale Giancane ha ricordato anche le indagini relative alla gestione dei traffici illeciti di droga, armi, esplosivi, merci contraffatte e di contrabbando, oltre ai collegamenti con la gestione dello smaltimento dei rifiuti. L'attività di verifica per il sommerso ha permesso di individuare, tra l'altro, 1.179 lavoratori irregolari, di cui 890 totalmente "in nero", con la verbalizzazione di 458 imprese che hanno impiegato questo genere di manodopera. Rispetto ai controlli legati al porto di Gioia Tauro, la Guardia di finanza ha sequestra-

La conferenza stampa di ieri con Giancane

Risultati significativi, quelli conseguiti nelle attività del Corpo, con 4.426 verifiche fiscali to 24,7 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, 699 grammi di sostanze stupefacenti, oltre 1,5 milioni di merci con marchi contraffatti e oltre 1 milione di merci di contrabbando. Infine, per quanto concerne la tutela ambientale sono state accertate 191 violazioni con la denuncia di 238 soggetti. «Per dare una svolta nella regione Calabria - ha sottolineato nel suo intervento il generale Giancane - occorre puntare su due aspetti fondamentali, come dimostrano anche le ultime operazioni portate a termine: le indagini patrimoniali e la relativa confisca, e la collaborazione con le altre forze di polizia. L'attacco ai beni delle cosche - ha concluso il comandante regionale - deve essere il primo obiettivo». La Guardia di finanza potrà presto contare in Calabria sul potenziamento della copertura radar delle coste, mediante il posizionamento di apparati mobili di sorveglianza, ai quali saranno affiancate ulteriori tecnologie. Lo ha annunciato il comandante regionale della Guardia di finanza, il generale di Brigata Gaetano Giancane, nel corso della confe-

renza stampa che si è svolta ieri mattina a Catanzaro per tracciare un bilancio delle attività svolte nel corso del 2008. Il generale Giancane, che ha delineato il potenziamento per un maggiore controllo del territorio, ha anche sottolineato la possibilità della rilevazione analitica di tutto il traffico marittimo nell'area del Mediterraneo, attraverso un innovativo strumento denominato Mobile coastal surveillance system già in dotazione al reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia. Si sviluppa e si perfeziona in Calabria la presenza della Guardia di finanza. Il generale di Brigata Gaetano Giancane, comandante regionale, sempre nel corso della conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro ha reso noto che è stata istituita una nuova compagnia delle Fiamme gialle a Cassano Jonio, in provincia di Cosenza, con il trasferimento della sezione operativa di Corigliano Calabro, sempre nel Cosentino, in un immobile confiscato a un clan mafioso. A Lamezia Terme, invece, sarà avviato il centro servizi documentali destinato a erogare i servizi di infor-

Sequestrati oltre 54 chilogrammi di droghe di vario genere, 36.000 piante di canapa indiana

RISULTATI CONSEGUITI NELLA REGIONE SOMMERSO D’AZIENDA E DI LAVORO Evasori totali Evasori paratotali Soggetti denunciati Lavoratori irregolari Lavoratori in nero Violazioni riscontrate Imprese e ditte verbalizzate

segnate alla Guardia di finanza 11 nuove autovetture, oltre ad alcune apparecchiature, concesse dalla Regione Calabria grazie a un protocollo d'intesa sottoscritto nei mesi scorsi.

RISULTATI CONSEGUITI NELLA PROVINCIA DI CATANZARO SOMMERSO D’AZIENDA E DI LAVORO

275 34 336 1.179 890 1.048 458

LOTTA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA Violazioni accertate Accertamenti patrimoniali eseguiti Proposta di sequestro beni

matizzazione di un nuovo sistema matricolare di tutto il personale del Corpo. Infine, nell'ambito del potenziamento logistico, il generale Giancane ha anche ricordato che presto saranno con-

21 19 30.500 euro

Evasori totali

38

Evasori paratotali Soggetti denunciati Lavoratori irregolari Lavoratori “in nero” Violazioni riscontrate Imprese e ditte verbalizzate LOTTA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA Violazioni accertate Accertamenti patrimoniali Proposta di sequestro beni

1 116 167 130 68 32

13 13 18.530.200 euro

LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE DEI MARCHI COMMERCIALI LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE DEI MARCHI COMMERCIALI Interventi effettuati Violazioni rilevate Soggetti denunciati all’A. G. Articoli contraffatti sequestrati T. l. e. contraffatti

287 278 300 2.527 kg 1,6

Interventi effettuati Violazioni rilevate Soggetti denunciati all’A. G Soggetti arrestati Articoli contraffatti sequestrati T. l. e. contraffatti

40 38 45 0 4.516 Gr.10.440


26 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA COPANELLO L’incontro dei sindaci di Gimigliano, Fossato Serralta, Sorbo San Basile, Cgil, Cisl e Uil alla presenza di Safab

«Diga Melito, grande passo in avanti» «Con l’inizio di questi lavori dimostriamo che è possibile condurre battaglie con fatti concreti!» COPANELLO — «Fra pochi giorni

Safab, chiuderà la fase delle mere parole e delle carte; la soddisfazione viene dalla certezza di riuscire a vedere nuovamente operai, mezzi e maestranze sul cantiere» - queste le prime parole di Grazioso Manno all’incontro con i sindaci di Gimigliano, Fossato Serralta, Sorbo San Basile e Cgil, Cisl e Uil alla presenza di Safab (Società Appalti e Forniture per Acquedotti e Bonifiche) aggiudicataria dell’appalto a corpo dei lavori relativi alla perizia stralcio di estrema urgenza finalizzati alla costruzione dello Sbarramento di Gimigliano sul fiume Melito. «Con l’inizio di questi lavori non si prov-

vede solo al rivestimento delle gallerie n.1 e n.2 e della vasca di dissipazione - ha proseguito il Commissario del Consorzio Alli Punta di Copanello - con l’inizio di questi lavori dimostriamo, a noi stessi per primo, che è possibile condurre battaglie burocratiche affiancandole a fatti concreti!». Dopo aver raccolto l’unanime consenso dei Sindaci per la puntualità ed il metodo attuato nel seguire l’intera vicenda, gli amministratori hanno voluto sollecitare l’impresa ad essere sensibili alle problematiche di un territorio che ha subito le conseguenze peggiori per i ritardi e le incertezze del passato. «La nostra impresa lavora in Ca-

labria dal 1976, - ha esordito il Consigliere Delegato di Amministrazione della Safab, ing. Paolo Ciarrocca - abbiamo realizzato quasi tutti gli impianti d’irrigazione della fascia ionica, dunque conosciamo molto bene le problematiche del territorio e ci adopereremo, nei limiti delle nostre possibilità, per collaborare con tutti, a partire da Voi che amministrate con tante difficoltà, fa parte della nostra politica aziendale calarsi nei territori in cui operiamo». Coro unanime è venuto anche dai Sindacati riguardo l’apprezzamento dello spirito concertativo sempre dimostrato dal Consorzio; accanto alla grande sod-

disfazione della Cisl di condividere il successo del nuovo inzio dei lavori sono arrivate risposte alle motivazioni espresse circa qualche perplessità della Fillea Cgil del passato. «Continuiamo e continueremo a lottare - ha precisato Grazioso Manno - con l’ausilio di tecnici, avvocati e collaboratori che non smetterò mai di ringraziare, perché sono loro che stanno assicurando la possibilità di conciliare questa importantissima battaglia di legalità e trasparenza con il raggiungimento di piccole e grandi tappe che ci porteranno a realizzare l’opera continuando a rispettare il cronoprogramma che ci siamo voluti imporre. D’al-

SELLIA MARINA Le festività si sono concluse con un gesto di solidarietà dei parroci Cosentino e Rimotti

Tanti doni per i diversamente abili SELLIA MARINA — Con un gesto di ve-

ra solidarietà, i parroci don Giuseppe Cosentino e don Raffaele Rimotti, della parrocchia del SS. Rosario, innovatori di una più concreta cultura dell’integrazione e della socializzazione, in collaborazione con l’associazione culturale Zephir, presieduta da Giuseppe Filippis, hanno concluso i festeggiamenti natalizi che hanno coinvolto l’intera comunità in diversi momenti di intrattenimento e di socializzazione. L’ultimo e più significativo at-

to, nell’ambito dell’iniziativa “Arriva la befana 2009” patrocinata anche dell’amministrazione comunale e provinciale, lo hanno compiuto regalando dei braccialetti e dei ciondoli ai ragazzi diversamente abili di Sellia Marina seguiti da anni dall’associazione culturale L’Aurora, presieduta da Lucia Amelio. Inoltre, l’intero ricavato della tombolata cittadina che si è tenuta il giorno dell’epifania e che ha visto anche l’esibizione del noto cabarettista Piero Procopio, è stato devoluto all’as-

sociazione stessa. Anche l’associazione Zephir, ha dato un contributo economico all’associazione L’Aurora, permettendo alla presidente Amelio e ai suoi soci di continuare l’opera di coinvolgimento, di valorizzazione e di integrazione rivolta ai ragazzi diversamente abili. Un bello esempio di muto aiuto, preceduto da tanti altri, che fa di Sellia Marina uno dei paesi più attenti alle problematiche sociali. Giuseppe Fittante

La consegna dei doni ai ragazzi

tronde, - ha concluso il Commissario del Consorzio - agli innumerevoli elogi che riceviamo anche oggi da voi rispondiamo che stiamo solo cercando di fare il nostro dovere, stiamo cioè cercando di rispondere a quello che ci chiedono i cittadini: produrre fatti. Oggi non è il momento di guardare agli aspetti legali che avranno il loro corso grazie anche alle denunce trasparenti che abbiamo fatto e che confermiamo con la stessa determinazione e chiarezza che abbiamo usato sia nelle sedi preposte che di fronte alla collettività che grazie alla stampa, che continuo a ringraziare, è sempre informata puntualmente!!!».


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 27

CALABRIA Si sta normalizzando la situazione meteorologica sul territorio calabrese e si fanno i primi bilanci

Ancora danni per la forte pioggia MALTEMPO Si sta normalizzando la situazione meteorologicasulterritoriocalabrese,dopo il miniuragano che ha investito l'estrema regione peninsulare, provocando enormi disagi. A Catanzaro e provincia, una delle aree più colpite dal nubifragio, i Vigili del Fuoco sono al lavoro per la verifica dei danni, registrati in particolare lungo la fascia ionica. Numerosi sono stati gli allagamenti registrati fra Botricello e Soverato sulla statale 106 jonica. Piove a sprazzi su Cosenza e sulla provincia. I mari sono ancora agitati, ma la forza delle onde è in diminuzione. I Vigili del Fuoco sono impegnati con più squadre nella zona di Sibari per diversi allagamenti. Sopralluoghi sono in corso a Rossano, dove nel centro storico si è verificata una frana. Smottamenti si registrano anche a Terravecchia, nella presila ionica, dove il paese resta parzialmente isolato. Una squadradiVigilidelFuocodiRendeèstataancheinviatainaiutoaquellechestanno operando a Soverato, dove sono allagate diverse strade. Recuperato, nella serata di ieri, il camion autoarticolato che erarimastoinbilicosuunburrone,acausa del forte vento, sulla Ss 107 CosenzaPaola, nei pressi del bivio per la Crocetta. Il conducente, leggermente ferito, era stato soccorso da un automobilista di passaggio. Conta dei danni in atto anche nel vibonese, nel reggino e nel crotonese. Quest'ultima provincia, martedì, era stata uno dei punti più critici dell'emergenza calabrese, a causa delle condizioni di alcuni fiumi, in particolare l'Esaro, che attraversa la città, la cui esondazione, nel 1994, aveva provocato alcuni morti. Il prefetto, per precauzione, aveva disposto la chiusura delle scuole per la giornata di ieri. Per quanto riguarda la provincia di Reggio, i danni principali si registrano nella zona ionica e sul versante aspromontano. I torrenti Palazzi e Stilaro sono esondati e danni ha riportato anche la viabilità con smottamenti che hanno interessato numerose strade tra cui le LAMEZIA TERME — Confagricoltu-

ra Calabria interviene sui danni provocati dal maltempo. «Le piogge alluvionali che si sono abbattute sulla Calabria in questi ultimi due giorni hanno determinato una situazione di eccezionale gravità per cui è vitale ed urgente che tutte le istituzioni si adoperino immediatamente per richiedere interventi di carattere eccezionale al fine di evitare che l’economia calabrese e quella agricola in particolare, già in ginocchio, subiscano un colpo mortale». Da queste poche ma significative parole del Presidente di Confagricoltura Calabria Francesco Macrì emerge tutto lo scoramento che pervade ormai mi-

I Vigili del Fuoco sono impegnati con più squadre in varie zone della regione

I danni provocati dal maltempo

I sindaci dei Comuni della Locride iniziano a stilare un bilancio LOCRI — Sindaci ed Uffici Tecnici dei Comuni della Locride incominciano a stilare un primo, sommario bilancio dei danni subiti dal comprensorio, colpiti dai nubifragi e dalle violente mareggiate dei giorni scorsi. A Marina di Gioiosa Jonica, ordinanza di sgombero per circa trenta famiglie del quartiere marinaro. Le onde del mare - forza 9/10 - hanno infatti sfondato le porte d'ingresso delle case invadendo gli appartamenti. La furia del mare ha divelto alberi, trasportato pesantissime panchine in cemento e decinedi metri cubi di sabbia sul lungomare. Danni anche ai lungomari di Monasterace, Riace, Caulonia, Roccella e Siderno. Disagi a Bivongi ed a Stilo: in quest'ultimo centro sono state fatte evacuare alcune famiglie. Al-

tri sgomberi in alcune frazioni del comune di Placanica, ancora isolate. Strade interrotte e frazioni isolate anche nei comuni di Mammola e di Martone. E' pesante il bilancio dei danni a Bovalino, strade interrotte a Careri ed a Natile di Careri, Platì, Africo, Samo e Benestare. Sempre sotto controllo la situazione a San Luca e zone limitrofe. Isolate alcune frazioni di Ciminà. I nubifragi dei giorni scorsi hanno messo letteralmente in ginocchio l'agricoltura della Locride, distrutte molte serre, aziende florovivaistiche ed aziende turistiche, danni alla zootecnia. Nella Locride la situazione viene monitorata dall'Ufficio Tecnico Circondariale di Locri facente capo all'Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria.

provinciali per Bivongi e la Palazzi Marina - Pietrapennata. Un uomo rimasto intrappolato nel proprio automezzo lungo lo Stilaro è stato tratto in salvo. A Stilo, per una frana che ha invaso parte del secondo piano di uno stabile, sei famiglie sono state evacuate. Molte di più, quasi duecento, quelle che a marina di Gioiosa, a causa della mareggiata, sono state costrette a lasciare precauzionalmente le loro abitazioni. E le mareggiate delle ultime 24 ore hanno provocato nuove situazioni di pericolo sul lungomare di Lazzaro e su quello di Bovalino. I marosi a Caulonia hanno eroso una decina di metri di spiaggia. Allagamenti, soprattuttonelpomeriggiodimartedì,sonostati provocati da una vero e proprio nubifragio che ha interessato la città di Reggio Calabria ed alcuni comuni della prima parte della fascia ionica come Montebello Ionico e Melito Porto Salvo. Frane e smottamenti hanno interessato anche la fascia tirrenica del reggino. A Polistena e' stata chiusa un'arteria che scorre lungo l'argine del torrente Vacale, difficoltà nei transito, per la caduta di alberi,

LAMEZIA TERME L’intervento del presidente della Confederazione calabrese del settore Francesco Macrì

«Conseguenze pesanti per l’agricoltura» gliaia di imprenditori agricoli calabresi, inermi spettatori di una lunga scia di disastri provocati da questa lunga ed estenuante stagione di piogge. «Non si sono ancora placati gli allarmi dovuti agli ingenti danni causati dalle intemperie atmosferiche del periodo prenatalizio - prosegue il Presidente Macrì - che la nostra Regione, soprattutto nella fascia ionica, deve fare i conti con una nuova ondata di maltempo ancor più violenta ri-

spetto a quella di dicembre, che ha seminato distruzione nell’ intero territorio regionale, mentre nel settore agricolo ha riguardato non solo le produzioni ma anche le strutture aziendali, le strade interpoderali, i muri di contenimento, messi a dura prova da frane e smottamenti». zA questo punto - sottolinea il Presidente di Confagricoltura Calabria - si tratta non solo di dare avvio alla consueta procedura di ve-

rifica dei danni, propedeutica per la dichiarazione dello stato di calamità naturale per il settore agricolo, ma anche di attivare interventi di carattere straordinario per il ripristino dell’intera economia regionale». In questo contesto Francesco Macrì auspica però che ci sia un’inversione di tendenza rispetto al passato, affinché le aziende agricole, attualmente allo strenuo, non siano messe in secondo piano rispetto alla priorità che di solito in

anche lungo la provinciale Cinquefrondi - Anoia. Danni alla viabilità anche nel comunediGalateo.VigilidelfuocoeProtezioneCivilesonoinallerta,mentreitecnicidelleamministrazionicomunalidelle zone colpite dal maltempo sono impegnati in sopralluoghi per prevenire situazioni di rischio e per fare la stima dei danni. «La grave situazione di disastro ambientale che sta colpendo in questi giorni la Calabria, sembra interessare poco la Protezione civile e gli organi regionali tanto da abbandonare al loro destino i tanti comuni colpiti, impotenti ad affrontare in maniera adeguata i disastrosi effetti del maltempo». Lo ha dichiarato ieri Francesco Cavallaro, Segretario generale della Cisal. «Ci aspettiamo, quindi - aggiunge - che, urgentemente, le autorità, con in testa la Protezione civile regionale, diano un segnale concreto e serio della loro esistenza e del loro ruolo mobilitando risorse e mezzi pervenireinaiutoaisindacicalabresi,lasciatisolieamaninudeacombattereuna battaglia ambientale e sociale di dimensioni eccezionali». questi casi viene attribuita ai lavori di rifacimento delle strutture soprattutto urbane (strade, lungomari, edifici pubblici ecc.). «Confagricoltura Calabria - conclude il Presidente Macrì - sta monitorando attentamente questa grave situazione e si è già attivata per richiedere ogni intervento a tutela dell’attività degli imprenditori agricoli e per la salvaguardia dell’agricoltura calabrese. Siamo pienamente consapevoli di quanto la nostra regione sia stata duramente colpita in questi mesi dagli eventi atmosferici, ed il nostro impegno sarà massimo per consentire al settore produttivo primario calabrese di riprendersi nel più breve tempo possibile».

Crotone, la Camera di Commercio chiede lo stato di calamità naturale

A causare il disservizio, fra capo Spartivento e Palizzi, le forti mareggiate che hanno investito la costa

CROTONE — Anche il presidente della Camera di commercio, a seguito dell’emergenza meteorologica delle scorse ore, si rivolge al Governo per chiedere lo stato di calamità: «Le straordinarie precipitazioni che hanno colpito l’intero territorio della provincia di Crotone nelle scorse ore hanno causato ingenti danni a tutti i settori economici sono le parole di Fortunato Roberto Salerno - ed hanno ulteriormente minato le fragili infrastrutture che a malapena collegano la provincia di Crotone col resto del mondo, ed un’economia già in crisi. E’ necessario che il Governo decida di intervenire in maniera sostanziale in soste-

E' interrotta dalle 6 di ieri mattina, fra capo Spartivento e Palizzi, nel reggino, la circolazione sulla linea ferroviaria ionica calabrese. A causare il disservizio, secondo quanto reso noto da Trenitalia, le

gno del nostro territorio, soprattutto in momento di grande apprensione come quella attuale, dichiarando lo stato di calamità». Intanto oggi riapriranno le scuole a Crotone, dopo l’emergenza maltempo che aveva indotto il sindaco ad ordinare la chiusura degli istituti per la giornata di ieri. Il primo cittadino, Peppino Vallone, dopo aver consultato il Prefetto, «rilevato che in data odierna non sono pervenuti messaggi di allertamento da parte della Protezione Civile, ha disposto - si legge in una nota - la ripresa delle lezioni in tutti gli istituti scolastici della città a partire da domani 15 gennaio 2009».

Problemi alla linea ferroviaria jonica forti mareggiate che hanno investito la costa. La regione, per tutta la giornata di martedì, è stata coinvolta in una forte ondata di maltempo che ha causato danni e disagi su quasi tutto il territorio. Treni-

talia ha approntato dei collegamenti sostitutivi su gomma con pullman che coprono il percorso fra Condofuri e Brancaleone. Ma anche la circolazione stradale, nella zona, è problematica.

COSENZA Innumerevoli richieste di aiuto sono arrivate alle unità di soccorso per la forte alluvione

Agrumeti invasi dal fango nella Sibaritide COSENZA — Sono molte migliaia le piante di agrumi che sono state sommerse dal fango negli ultimi due giorni nella Sibaritide, particolarmente nel comune di Corigliano Calabro, a causa del maltempo. Non è stato ancor

quantificato il danno, mentre innumerevoli richieste di aiuto arrivano ai Vigili del Fuoco per prosciugare campi, stalle, e cantine allagate. Nella notte sono esondati anche alcuni torrenti, aumentando il disagio. A rischio il

complesso nautico dei Laghi di Sibari, nel comune di Cassano Ionio. Il fiume Crati, di nuovo in piena, e il mare agitato hanno ridotto di molto la spiaggia, ormai di soli pochi metri. Il complesso turistico è dunque a rischio.


28 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Problemi lungo la tratta urbana ed allagamenti nella sala macchine della Funicolare

Ferrovia, diversi gli smottamenti MALTEMPO

Ieri riunione straordinaria con Scali, Talarico, Giaimo, Basile e Lagamma

CATANZARO Costante monitoraggio di tutta la rete viaria al fine di assicurare tempestivi interventi

Disposte 100 pattuglie della Polstrada

CATANZARO — A causa delle eccezionali perturbazioni atmosferiche che imperversano su tutta la Calabria e in particolare sulla città di Catanzaro, si sono verificati smottamenti lungo la tratta urbana (tra le stazioni di Sala e Pratica) delle Ferrovie della Calabria nonché allagamenti nella sala macchine della Funicolare. Si è tenuta nella mattina di ieri una riunione straordinaria presso gli uffici delle Ferrovie della Calabria, all’incontro hanno partecipato il Presidente Ing. Mario Scali, l’Assessore Comunale alla Mobilità Roberto Talarico, l’assessore Provinciale ai Trasporti Natale Giaimo, il Tenente Franco Basile del Corpo della Polizia Municipale, Il Comandan-

te della Polizia Provinciale Lagamma. Per ovviare agli inconvenienti che potrebbero avere i fruitori dei suddetti servizi, si è deciso di istituire dei servizi sostitutivi dalla stazione di Via Milano per Sala per i viaggiatori che provenienti da Cosenza devono recarsi fino alla Marina di Catanzaro e viceversa, per coloro che dalla Jonica devono recarsi verso Cosenza. Eguali servizi sostituivi saranno predisposti per coloro usano la Funicolare di Catanzaro per raggiungere il centro cittadino. Tuttavia, per tutta la notte squadre di operai hanno lavorato per tentare di rendere fruibile la tratta ferroviaria delle Ferrovie della Calabria tra le stazioni di Pratica e Sala.

Ieri è stata chiusa al traffico la linea Catanzaro Lamezia CATANZARO — Nuove interruzioni,

Di grande rilievo l’intervento di due equipaggi della Sezione Polizia Stradale di Catanzaro che, per tutta la serata di ieri, con grande sprezzo del pericolo hanno concretizzato la chiusura del lungomare di Catanzaro Lido

CATANZARO — «La gravissima

ondata di maltempo che ha investito per due giorni la Calabria, creando numerosissimi disagi e gravi danni e che ha destato apprensione tra gli abitanti e gli utenti della strada, ha richiesto la predisposizione di una rilevante intensificazione dei servizi da parte della Direzione del Compartimento Polizia Stradale per la Calabria di Catanzaro, in collaborazione con le Prefetture, per assicurare la presenza di personale della specialità. Nelle ultime 24 ore, infatti, sono state disposte oltre 100 pattuglie della Polizia Stradale a presidio dell’intero territorio regionale e di tutte le più importanti arterie stradali, nonché in via esclusiva dell’A/3 Salerno*Reggio Calabria ricadente nella giurisdizione calabrese» si legge in una notad ella Polizia stadale. «L’assidua sorveglianza - prosegue - è tesa ad un costante monitoraggio di tutta la rete viaria al fine di assicurare, insieme alle altre Forze di Polizia e Vigili del Fuoco, tempestivi interventi, tesi almeno a ridurre i disagi e soprattutto le situazioni di pericolo per l’incolumità degli utenti e della circolazione in generale. È stato nella circostanza, impiegato gran parte del personale che ordinariamente espleta servizi d’ufficio fino al cessare dell’emergenza meteorologica. Il costante monitoraggio della situazione e lo scambio di informazioni con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Servizio Polizia Stradale - con gli Organi di Protezione Civile e Prefetture locali ed i servizi d’informazione sulla viabilità ha dato buoni ri-

sultati. In particolare, sulle province di Cosenza, Crotone e Catanzaro, particolarmente colpite dai nubifragi, la presenza del personale delle Sezioni e dei reparti dipendenti della Polizia Stradale, con l’utilizzo di numerosi equipaggi, ha garantito l’interdizione della circolazione veicolare nei tratti più a rischio. Numerosissimi gli interventi di soccorso posti in essere in favore di automobilisti rimasti colpiti dall’ondata di maltempo. Di grande rilievo - continua - l’intervento posto in essere da due equipaggi della Sezione Polizia Stradale di Catanzaro che, per tutta la serata di ieri, con grande sprezzo del pericolo hanno concretizzato la chiusura del lungomare di Catanzaro Lido che risultava investito da una violentissima mareggiata con onde alte fino a cinque metri. Altrettanto significativo un intervento di soccorso effettuato da un equipaggio del Distaccamento Polizia Stradale di Soverato che, sull’arteria statale 106 in località Fiasco Baldaia del Comune di Borgia, riusciva a trarre in salvo un automobilista il cui veicolo era rimasto sommerso da fango e detriti. Non meno importante - conclude - dei precedenti interventi, quello posto in essere da personale della Sezione Polizia Stradale di Crotone che, alle ore 22 circa di martedì, si avvedeva del cedimento della sede stradale della Ss.106, all’altezza chilometrica 254+600, e provvedeva nell’immediatezza all’interdizione della circolazione veicolare, scongiurando così pericoli per l’incolumità degli utenti».

dopo quelle in provincia di Reggio Calabria, si sono registrate ieri sulla linea ferroviaria calabrese per il maltempo. Nel pomeriggio di ieri infatti, è stato chiuso al traffico ferroviario il tratto tra Catanzaro e Lamezia Terme per la caduta di alcuni alberi. La pioggia che sta flagellando il territorio dalla giornata di martedì continua a causare notevoli disagi anche alla circolazione stradale. Si contano i danni anche a Catanzaro Lido, dove una

mareggiata ha ulteriormente danneggiato il lungomare, chiuso al traffico per tutta la serata di ieri. Danni ingenti anche intorno alla gran parte dei torrenti e dei fiumi della costa ionica Catanzarese dopo le esondazioni. Fortunatamente ieri nel primo pomeriggio stata riattivata la linea ferroviaria Catanzaro-Lamezia Terme chiusa al traffico nel per la caduta, a causa del maltempo, di alcuni alberi sulla massicciata. La chiusura della linea si era protratta per un'ora circa.


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 29

CALABRIA CATANZARO Una riunione d’urgenza convocata dal sindaco per discutere dei danni causati dall’alluvione

La Giunta chiede lo stato di calamità MALTEMPO

Olivo: «Occorre avviare, con Stato e Regione, un progetto di risanamento»

CATANZARO — La giunta comuna-

le, convocata d’urgenza dal sindaco Rosario Olivo, ha deliberato la richiesta al governo e alla Regione di dichiarazione dello stato di calamità naturale in ordine all’eccezionale ondata di maltempo che ha flagellato la città capoluogo. Alla delibera sono stati allegati un primo elenco degli ingenti danni causati dall’alluvione e dalle mareggiate e una dettagliata documentazione fotografica. Il sindaco Olivo ha rivolto un accorato appello al sottosegretario alla protezione civile, Guido Bertolaso, perché il governo prenda atto dell’eccezionalità dell’evento calamitoso che ha colpito la città. Non è ancora possibile fare una stima dei danni, ma emerge con chiarezza una situazione di preoccupante gravità. In particolare, il quartiere Lido è stato colpito da una mareggiata che non ha precedenti recenti: la sabbia ha invaso non solo il lungomare, ma anche strade e piazze interne, mentre strutture pubbliche e private (compresi alberghi, ristoranti e bar) hanno registrato pesanti danni. L’ondata di maltempo ha provocato frane e smottamenti, danni al sistema viario comunale e provinciale, alle ferrovie, alla funicolare, mentre danni si registrano un pò su tutto il territorio cittadino: otturazione delle tubature di smaltimento delle acque bianche, intasamento delle foci dei fiumi e dei canaloni, tracimazione del torrente Castace, guasti in vari punti alle reti idrica, fognaria ed elettrica, caduta di alberi e di fari della pubblica illuminazione. Tutte le strutture tecniche comunali sono mobilitate per affrontare i molteplici problemi causati dall’ondata di maltempo. Le operazioni sono seguite personalmente dal sindaco Rosario Olivo che, in mattinata, si è recato nel quartiere marinaro e nella zona di Siano dove si concentrano le maggiori criticità. Si lavora a Lido con tutti i mezzi a disposizione per liberare il centro

L’allagamento di Catanzaro Lido

abitato dalla sabbia trasportata dalla violenta mareggiata che ha colpito il litorale jonico. Alle operazioni partecipano ovviamente, oltre alle strutture comunali (polizia urbana, ufficio tecnico, igiene del territorio, Catanzaro Servizi), anche gli organi dello Stato (Prefettura, questura, forze dell’ordine) e della Regione, nonché i vigili del fuoco, sottoposti ad un super lavoro. La giunta comunale è rimasta convocata permanente-

Alla delibera sono stati allegati un primo elenco degli ingenti danni causati dall’alluvione

CATANZARO L’intervento di Francesco Passafaro, esecutivo regionale di An, sui problemi del capoluogo

«Servono misure urgenti del Comune» CATANZARO — Francesco Passafaro, esecutivo Regionale di An: «E’ da poco trascorsa l’ennesima giornata di passione, meteorologica, sulla città di Catanzaro e come al solito di questi tempi è il quartiere di Marina a farne le spese maggiori. Queste mie riflessioni non vogliono dimenticare tutti quartieri di cui è composto il nostro capoluogo ma, vista la mole dei danni mi preme sottolineare gli ultimi eventi. Mentre il sindaco Olivo assurge ai, negativi, onori della cronaca per il suo meritatissimo posto nella classifica dei peggiori sindaci d’Italia, lo riscopriamo a progettare con la sua pari giunta assessorile dei lavori di rifacimento delle strade del centro. Sia beninteso che l’ordinaria manutenzione è compito specifico della giunta comunale, ma in questi giorni, nei quali tutte le strade cittadine da Piterà alla Marina sono in condizioni pietose di rifà il manto stradale in strade in buone condizioni? Ed inoltre da quando in qua si asfalta con tali condizioni meteorologiche? Esiste qualche necessità immediata tale da superare tutti i problemi tecnici che controindicano tale periodo? Saremmo felici che l’assessore competente ed il sindaco rispondessero a tali quesiti. Ma la cosa che mi ha spinto a richiamare l’attenzione dei cittadini è il

mente, assieme al gruppo di lavoro istituito lo scorso anno dal sindaco Olivo per fronteggiare l’emergenza incendi. Molto preoccupata una dichiarazione del primo cittadino su quanto avvenuto. «I pesanti danni subiti dalla città in queste ore - ha detto il sindaco confermano le preoccupazioni che ho più volte espresso in ordine alla fragilità del territorio cittadino. Occorre avviare, assieme allo Stato e alla Regione, un grande

Catanzaro, il consigliere Cimino: «Il quartiere Lido in emergenza» CATANZARO — Marina in stato di

I soccorritori della protezione civile

fatto che questa mattina tutto il lungomare era in condizioni pietose e che invece di essere presenti dei mezzi che ripristinassero le normali condizioni di viabilità il massimo era quello di fare delle gimcane per guadagnare le strade ancora percorribili. L’evento da stigmatizzare nella sua negatività, è il rischio corso da cittadini e mezzi davanti al lido pineta dove i detriti di questa struttura sono stati proiettati a distanza dalla furia del mare, spargendosi con una violenza

inaudita. Già il movimento civico Catanzaro marina aveva paventato questo rischio, che l’ignavia degli amministratori ha reso concreto e reale. Orbene io non condivido, alcuni degli obiettivi di tale movimento, ma non posso che aderire ai continui inviti alle dimissioni di Sindaco e giunta per incapacità palese, non è possibile che un quartiere popoloso sia lasciato a sé stesso, senza che si mobiliti nessuno per quantificare i danni e le procedure da attuare».

progetto di risanamento che metta in sicurezza un territorio debole e purtroppo devastato anche dalla mano degli uomini. Decenni di abbandono e di lassismo hanno aggravato la situazione. Bisogna avere la consapevolezza che i mutamenti climatici faranno diventare ordinari quelli che oggi ci appaiono come eventi straordinari. Si tratta di un impegno prioritario che dovrà vedere una forte collaborazione fra tutte le istituzioni».

emergenza, subito un Consiglio Comunale. E’ la richiesta formulata dal consigliere comunale Franco Cimino nella dichiarazione che segue. «Il paragone non sembri irriverente, ma la Marina oggi pare Gaza bombardata. Ai giovani di ieri ricorda il disastro del 1972, quando un imponente mareggiata ha distrutto tutto ciò che trovava dinanzi a sé. Per questo, tristezza e dolore si fondono nei cittadini che osservano lo scenario raccapricciante, che ci consegna l’ennesimo fenomeno distruttivo. Anche questa volta non si può “gridare piove governo ladro”, perché è evidente che la natura dell’evento è stata straordinaria. Ma, se colpa prevalente può non esservi in chi ci governa oggi, le conseguenze più gravi sono determinate da errori passati, su cui però insiste una sorta di sufficienza e superficialità da parte anche degli Organi regionali e dello Stato. Il Porto, l’eterna incompiuta, dove sono stati spese ingenti risorse, è ritornato a dare un brutto spettacolo della sua precarietà e della sua antica sofferenza. Di chi è la colpa? Solo del mare forza otto? I marinoti, e i marinari, pensano che vi siano errori di progettazione che hanno moltiplicato l’energia “imbattiva” delle onde. Lo avevano previsto. Lo avevano det-

to e denunciato. Triste è avere ragione. Il lungomare è fortemente danneggiato, più di quanto non si veda. Il mare l’ha scavato dappertutto e in alcuni punti potrebbe risultare addirittura pericolante. Molte case e negozi sono state danneggiate. E molto, come alcune attività economiche che trovano in rovina merce costosa. Se qualche settimana addietro abbiamo chiesto l’inserimento di Marina nei provvedimenti che il riconoscimento dello stato di emergenza ha consentito ad altre realtà territoriali, oggi - nel mentre apprezziamo la pronta iniziativa del sindaco e la richiesta della Giunta di un rapido intervento del Governo nazionale e regionale -, chiediamo che sia riunito d’urgenza il Consiglio Comunale, aperto al prefetto, ai rappresentanti della Regione, della Provincia e del Governo. Tutto ciò al fine di trasformare l’emergenza grave di questi giorni in un’organica iniziativa per lo sviluppo di Marina che, non il mare, ma una brutta politica, continuamente ostacola. Un Consiglio che affronti anche con coraggio l’assillante “questione Porto” decidendo, una volta per tutte, cosa si debba fare per evitare che esso rappresenti eternamente il male dei mali di una città che tarda ancora a riscoprirsi città di mare».


30 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO La furia del mare ha invaso il quartiere marinaro, investito inoltre da pioggia battente

Lido in ginocchio per l’alluvione MALTEMPO CATANZARO — La furia del mare ha invaso il quartiere marinaro del capoluogo di regione, investito inoltre da pioggia battente e vento fortissimo che hanno causato l’allagamento delle strade e, di conseguenza, forti rallentamenti alla circolazione automobilistica, oltre che lo sradicamento di piante e numerosi cassonetti rovesciati. L’intero arredo del lungomare è stato danneggiato. Il titolare del bar “Bistrot Caffé”, Celestino Ursano, ha raccontato: «A partire dalle ore 16 di ieri è iniziato un incubo… vedevamo dalle vetrine le onde del mare sbattere contro le porte del locale ed entrare dentro. Alle 19 ci siamo risvegliati e per fortuna siamo qui a raccontarlo!». Poi ha aggiunto: «I danni maggiori sono stati causati dai detriti lasciati di fronte l’ex lido “Pineta” che durante l’ultima mareggiata era caduto a pezzi. Bene; quei pezzi li ho ritrovati nel mio bar ed ancora non riesco a rendermi conto dei danni. Rimane la paura e l’incapacità di prevenire situazioni che esulano dalla nostra volontà. In quelle ore ho

In molti si sono messi all’opera per far fronte a questa situazione

La mareggiata e a lato alcuni cittadini di Lido

pensato a tutte le vittime dello tsunami, a quello che hanno potuto passare, agli attimi di terrore vissuti da quelle povere vittime, quando la forza implacabile della natura ha segnato la fine della loro vita». Infine Ursano ha con-

cluso: «La nostra principale accortezza è stata quella di far in modo che l’acqua rimanesse all’esterno del locale, principalmente per evitare un corto circuito. Obbiettivo purtroppo centrato solo in parte perché contro la forza

della natura non si può che rimanere a guardare». Nella notte tra martedì e mercoledì Lido, dunque, ha dovuto fare i conti con una mareggiata molto violenta che ha inondato di acqua e di sabbia il nuovo lungomare, la strada ad esso adiacente, i negozi di via Lungomare ed il vecchio lido “Pineta”, situato nella zona di Casciolino. Di quest’ultimo oramai rimane davvero poco; uno degli abitanti ci ha raccontato: «Ieri notte non ho dormito. Il mare ha sbattuto contro il mio palazzo fino alle

3. Non mi ricordo una mareggiata così forte dal 1972. Il muro del lungomare ha retto ma sono saltati parecchi tombini; L’acqua ha portato via con sé una parte del parapetto del cavalcavia che divide Casciolino da Marina». Registarti ingenti danni al porto. E’ stato chiuso al traffico un tratto di via Lungomare. In molti si sono messi all’opera per far fronte a questa situazione di emergenza. Rita Macrì

SQUILLACE Il castello normanno, con la necropoli del VI sec, risulta gravemente compromesso

Le acque hanno invaso le campagne SQUILLACE — A seguito dell’impe-

gno congiunto dell’amministrazione comunale di squillace e della Sorical è stata ripristinata mercoledì l’erogazione dell’acqua nella rete idrica del centro storico. Il nubifragio dell’altro ieri e la conseguente piena dei torrenti ha causato l’inondazione e l’inquinamento della sorgente di località Donnatolla, da cui proviene gran parte dell’acqua potabile del centro storico di Squillace, e il danneggiamento di un tratto della condotta idrica comunale. L’acqua immessa nella rete è destinata momentaneamente a scopi igienici, fino a nuove comunicazioni da parte del Comune. La popolazione del centro storico era rimasta senza acqua dalla

serata di martedì cosicché nella giornata di ieri la Protezione civile regionale ha provveduto a inviare sul posto due autobotti per il rifornimento di acqua potabile. A causa della mancanza di acqua, fino ad oggi (giovedì) è stata disposta la chiusura delle scuole. Il nubifragio abbattutosi sul Catanzarese ha causato ingenti danni su tutto il territorio di Squillace. Oltre al centro storico, dove un pericoloso smottamento si è verificato nella zona della Porta Giudaica, danni si sono registrati nelle località Madonna del Ponte, Maio e Poveruomo, dove soste evacuate alcune famiglie. Le acque dei torrenti hanno invaso le campagne; l’antico ponte sul Ghetterello, quelli di Copanello

e di località Galero sono stati quasi sommersi dalle acque. L’antico monumento medievale, in particolare, ha rischiato di essere travolto irreparabilmente e tuttora rischia la stabilità. Anche il castello normanno, con la necropoli del VI sec. Recentemente scoperta, risulta inondata e gravemente compromessa. Danni gravi anche a Squillace Lido: l’intero quartiere è stato invaso dall’acqua e si è reso necessario l’intervento dei Vigili del fuoco per gli allagamenti in abitazioni e scantinati. Danneggiate anche le strutture balneari e turistiche, a causa delle forti mareggiate. Il sindaco Guido Rhodio, coadiuvato dal vicesindaco Occhionorelli, dall’assessore alla protezione ci-

L’allagamento della campagna

vile Pipicella e dagli uffici comunali, in stretto contatto con Prefettura, Protezione civile regionale e Vigili del fuoco, hanno cercato di fronteggiare le situazioni di emergenza con interventi mirati, in atte-

sa della proclamazione dello stato di calamità naturale e lo stanziamento di fondi straordinari per fare fronte ai danni. Salvatore Taverniti

PETRONA’ Si attende invano un intervento dell’Aterp, ma nulla trapela dall’ufficio del capoluogo

Allagate le case popolari di via Vaccari PETRONÀ — Le previsioni sono gravi, ma nessuno vi presta fede. “Il Domani”, come Cassandra, dice le cose e non è creduto, denuncia da un po’ di tempo che le case popolari di Petronà imbarcano acqua dappertutto e tutti fanno orecchie da mercanti. Il copione si ripete: l’acqua, non regolamentata con canali di drenaggio, filtra dal terreno e arriva negli scantinati, salendo pericolosamente dalle scale interne. E’ quanto si vede in uno dei due immobili adibito, in via

Vaccari, ad alloggi residenziali pubblici. Anche in questi giorni di pioggia torrenziale la situazione è apparsa grave con l’acqua che circonda le case, si alza di livello fuori e dentro e si mischia con i fili dell’energia elettrica. «In queste ore è andata anche via la luce, l’acqua sale per le scale interne. La nostra pazienza è finita», ci ha detto un papà molto arrabbiato, aggiungendo che “sta anche trascurando il lavoro per tutelare l’incolumità della famiglia». Lo scorso 15 di-

cembre sono arrivati qui anche i Vigili del fuoco per togliere un po’ d’acqua e non era la prima volta che venivano chiamati, da quando, poco più di due anni fa, le case sono state consegnate ai cittadini petronesi, anche se l’aspetto pioggia non è stato proprio considerato. Si attende invano un intervento dell’Aterp, ma nulla trapela dall’ufficio di via Lidonnici n° 37 a Catanzaro. Vincenzo Bubbo

SATRIANOIl sindaco si è attivato presso gli Enti sovracomunali e la Prefettura rendendoli partecipi dei danni

Infiltrazioni in scuole e abitazioni SATRIANO — Le abbondanti precipita-

zioni che si sono abbattute sulla fascia jonica della Calabria hanno investito anche il centro storico e l’area marina di Satriano, dove sono stati tanti i disagi e i problemi causati dalle incessanti piogge e dalla grande quantità d’acqua caduta nei giorni scorsi provocando una serie di smottamenti e di frane in diverse aree satrianesi, ma per fortuna senza causare danni alle persone. Disagi si sono registrati in montagna, lungo la provinciale che da Satriano

marina porta al centro storico, e presso il ponte Ancinale, dove la fanghiglia ha sommerso parte del manto stradale e dove piccole frane e smottamenti di lieve entità e pietre hanno invaso parte della strada con relativi problemi per la circolazione. Non sono mancate, sempre a causa dalla pioggia, i disagi nelle abitazioni dove i cittadini si sono ritrovati improvvisamente senza energia elettrica e soprattutto nelle case del centro storico senza la linea telefonica che ancora persiste essere to-

talmente isolata. Il sindaco Michele Drosi, inoltre, si è attivato presso gli Enti sovracomunali e la Prefettura rendendoli partecipi dei danni causati dal grave nubifragio. Problemi e disagi anche nell’ambiente scolastico causati da infiltrazioni di acqua nelle due strutture del centro storico e della marina, dove il Dirigente Scolastico, ha disposto la chiusura delle scuole sia nella giornata di oggi che di domani. Rosanna Paravati

La case popolari allagate

Soverato, Rancraft Yachts: l’azienda è ancora inagibile SOVERATO — »A nulla sembra essere valso il prodigarsi affinchè il fiume Beltrame, già protagonista del disastro ambientale del 2000, venisse ripulito con regolarità al fine di garantire la sicurezza degli abitanti del comprensorio» si legge in una nota della Rancraft Yachts Spa. «Ieri - prosegue la nota - parte della Zona Industriale di Soverato, risulta nuovamente inagibile e coperta di fango. La Rancraft Yachts ieri mattina, ha rimandato i suoi 50 operai a casa, per-

ché non era possibile proseguire con i lavori». «Già stiamo attraversando un momento di crisi nel nostro settore dichiara Ranieri -, legato alla crisi economica internazionale. Ora dobbiamo, amaramente, constatare è bastata una giornata di pioggia a rendere nuovamente inagibile l’azienda. Vorrei semplicemente sapere come dover spiegare alle 50 famiglie che mando a casa che a causa della mancata pulizia di un torrente, verranno ritardati i pagamenti relativi. Questo ci tronca».


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APPUNTAMENTI il Domani

Giovedì 15 Gennaio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

REGGIO CALABRIA Un dramma, il capolavoro di John Ford, prossimo appuntamento al teatro Francesco Cilea

Peccato che sia una sgualdrina... I protagonisti affermano la propria identità e la propria ricchezza interiore REGGIO CALABRIA — Un dramma, il capolavoro di John Ford, “Peccato che sia una sgualdrina”, il prossimo appuntamento al teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria. Il 16, il 17 ed il 18 gennaio le date fissate per la messa in scena della piece, eseguita per la prima volta nel 1632. La storia racconta di una passione, quella di Giovanni e Annabella, un sentimento condannato dalle leggi della società; i due che si innamorano, infatti, sono fratello e sorella. In questo amore i protagonisti affermano la propria identità e la propria ricchezza interiore che si scontra con la grettezza dell’ambiente che li circonda. Lo spettacolo, adattato e diretto da Luca De Fusco, vede in scena Gaia Aprea, Max Malatesta, Alvia Reale, Stefano Scandaletti, Enzo Turrin, Alberto Fasoli, Piergiorgio Fasolo, Giovanna Mangiù, Paolo Serra, con Anita Bartolucci. Le scene sono di Antonio Fiorentino, i costumi Maurizio Millenotti, le musiche di Antonio Di Pofi, le luci di Emidio Benezzi.

Note di Regia «Ma chi me l’ha fatto fare a imbarcarmi in un’impresa così difficile e pericolosa con il rischio di fallire dove molti altri hanno fallito e con il rischio supplementare di apparire presuntuoso per il solo fatto di averla voluta tentare, un’impresa simile?» Molte volte mi sono rimproverato in questo modo a partire dallo scorso

agosto, periodo in cui presi la decisione di raccogliere l’invito dell’Accademia Olimpica che immaginava un Ciclo del cinquecentenario palladiano composto dall’inevitabile Edipo e da un testo elisabettiano. Nell’ambito di questo repertorio veniva poi consigliato l’allestimento di Peccato che sia una sgualdrina di John Ford per rinverdire l’unica messa in scena italiana di questo capolavoro maledetto, che abbia lasciato positiva memoria di sé: quella di Roberto Guicciardini del 1974. In realtà quello che per gli Accademici può essere un buon motivo di riproposizione, per un regista può non avere lo stesso valore. È infatti difficile confrontarsi con una rappresentazione della quale rimangono solo splendide immagini e della quale il pubblico di allora ha conservato un ricordo ancora più bello, cancellando o attenuando anche i difetti inevitabili dello spettacolo. Perché, allora, mettere in scena un testo così difficile? Innanzitutto per un motivo molto semplice: sono convinto di avere a disposizione la compagnia giusta; di poter disporre, cioè, di un gruppo di giovani di grandissima qualità come Gaia Aprea, Max Malatesta, Stefano Scandaletti, mescolati a un gruppo di ottimi attori più adulti quali Anita Bartolucci, Enzo Turrin, Alvia Reale, Paolo Serra e Piergiorgio Fasolo. Tutti loro costituiscono quell’essenziale ensemble senza il quale non si può pensare di mettere in scena un testo come la Sgualdrina in cui tre giovani sono

chiamati a prove da primi attori e per molti altri ruoli sono richiesti interpreti di valore. Penso poi che quella di Ford sia una straordinaria trama che avvince con la sua imprevedibilità. Il testo non è perfetto e può giovargli qualche sfoltimento di verbosità eccessive e anche l’accorpamento di qualche personaggio importante per l’intreccio, ma senza una convincente autonomia (mi riferisco a Donato). Alcune “scene madri” però, e segnatamente quelle di Annabella, personaggio di cui Ford sembra essere innamorato, sono autentici gioielli di teatralità e di poesia. Penso, ad esempio, alla scena tra Soranzo e Annabella in cui immaginiamo la protagonista offrirsi inerme e rassegnata come un agnello all’ira del marito e poi invece la vediamo tenergli testa con la forza e la fierezza di una leonessa. Il principale motivo di fascino del testo sta però nella sua enigmaticità. Mentre lo si legge ci si chiede continuamente quale sia il motivo di fondo che ha portato Ford a scrivere una storia così strana, una versione così “nera” di Romeo e Giulietta, che tocca i nervi scoperti di uno dei pochi tabù ancora vivi nella nostra società, quello dell’incesto, difficile da assorbire oggi e quindi ancora di più nella società inglese dell’epoca giacomiana. Studiando il testo mi sono convinto che alla base ci sia una struttura oscura, forse inconsapevole allo stesso autore, ma che si legge in filigrana in modo sottile e pregnante.

COSENZA Una serie di fotografie suggestive, che partono dalla copertina dedicata al maestoso Pino Loricato

I Parchi della Sila e del Pollino in un calendario COSENZA — E’ dedicato ai due

Parchi Nazionali della Sila e del Pollino il Calendario 2009 realizzato dalla Provincia di Cosenza e presentato dal Presidente Mario Oliverio presenti il Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, il Direttore del Parco Nazionale della Sila Michele Laudati e l’Assessore al Turismo Rosetta Console. Una serie di fotografie estremamente suggestive, che partono dalla copertina dedicata al maestoso Pino Loricato del Pollino, ritrae nelle pagine alcuni tra i luoghi più incantevoli delle due aree protette del territorio, mostrandone tutta la bellezza naturalistica. «Anche per il 2009 - dice al proposito il Presidente Oliverio - la Provincia di Cosenza ha inteso augurare un anno prospero e sereno attraverso le pagine di un calendario fatto stampare per l’occasione, che vuole essere anche veicolo di promozione di due fra le più significative risorse naturalistiche del territorio: la Sila ed il Pollino. La montagna mediterranea, con le sue caratteristiche del tutto peculiari in Italia, che vogliamo valorizzare e far conoscere». «Dopo due anni, il 2007 ed il 2008, accompagnati da immagini di varie realtà della provincia, storiche, urbane, artistiche - ha spiegato il Presidente della Provincia - è stata una scelta medita-

ta orientarsi sui due Parchi. Oltre essere tra le parti sicuramente più significative del nostro territorio, con i due enti infatti la Provincia ha avviato e sostiene una forte collaborazione, concretizzata in azioni di promozione e conoscenza. E’ il caso, tra gli altri, di un protocollo attraverso il quale la Provincia ha finanziato un programma di Educazione Ambientale e di Incentivi al Turismo Scolastico, per la Terza Età e per i Diversamente Abili con stanziamento di 200mila euro, riconoscendo la somma di 100mila euro per ognuno dei due parchi, enti attuatori». Un segmento di turismo particolare - è stato rimarcato - incentivato nelle stagioni meno affollate, che già conta il risultato di partenza di 8.000 presenze per il Parco della Sila ed 8.400 in quello del Pollino. «La Provincia ritiene che occorra fare dei Parchi una forza at-

trattiva privilegiata, capace per le sue caratteristiche di soddisfare la domanda che cresce di turismo che ha alla base la natura» ha concluso il Presidente Oliverio. Per loro canto sia il Presidente Pappaterra che il Direttore Laudati hanno ringraziato la Provincia per questa nuova azione che testimonia ancora una volta l’attenzione verso le due realtà impegnate nella costruzione di una rete che ha l’obiettivo di un forte impulso verso la crescita. Una direzione strategica assunta anche dall’Amministrazione Provinciale nell’ambito di una programmazione attenta, come ha sostenuto l’Assessore Console che ha anche anticipato la distribuzione del Calendario 2009 della Provincia di Cosenza dedicato ai suoi Parchi Nazionali in occasione della prossima Borsa Internazionale del Turismo, in programma come di consueto a Febbraio presso la Fiera di Milano.

Questa filigrana sta alla base del testo e gli fornisce la sua primaria identità. Alcuni segnali emergono a darci tracce del disegno. Il nome della governante di Annabella, Putana, che è dichiarato in italiano anche nel testo inglese, è troppo didascalico per essere casuale e fa intuire che ci troviamo dentro una pièce “a tesi” e non basata su un intreccio naturalistico che escluderebbe anche la programmatica “cattiveria” di quasi tutti i personaggi che circondano i protagonisti (da Vasques a Putana, da Soranzo a Ippolita). Perfino le vittime (Ricciardetto) invece di suscitare in noi commiserazione ci diventano da subito antipatiche con la loro vile volontà di vendetta. Che dire poi del Cardinale, protagonista di una scena talmente forte e dimostrativa da sembrare uscita dalle pagine di Brecht? Ecco, il riferimento a Brecht non è casuale: serpeggia nel testo un’intenzione dimostrativa in cui si capiscono le tesi “collaterali”, ma non quella di fondo, tanto da far parlare di una “sacra rappresentazione atea”. Andando avanti nella lettura degli studi sulla Sgualdrina mi sono reso conto che era generalmente sfuggito un aspetto che invece a me sembra di essenziale importanza. La scena della morte di Annabella è di solito nota per la sua irrapresentabilità oltre che per il suo carattere da grand guignol tipico del teatro elisabettiano. C’è inoltre chi ha notato come la pugnalata di Giovanni sia un estremo atto erotico, ma non viene spesso rilevato un altro aspetto dell’assassinio della protagonista. Uccidere una giovane, estirparle il cuore e offrirne la vista a una comunità, è un rituale sacrificale tipico di moltissime civiltà. Questo aspetto rituale della “scena madre” della tragedia illumina di sé l’intera opera. Annabella viene ritratta dolce e candida proprio per dare più significato al suo sacrificio. Venivano infatti sacrificate agli dei le ragazze più immacolate, le “Ifigenie” della comunità. In questo caso Ford ci ritrae uno scenario sociale fatto sostanzialmente di “mostri”, in cui i due peccatori spiccano per il loro alone romantico e non per la loro perversione. Dopo aver amato, e averci fatto amare, Annabella e non il cardinale o il frate, ovvero la eroina negativa e non quelli che dovreb-

bero essere positivi, Ford la manda a morte crudelmente e ritualmente, come se venisse sacrificato il “capro espiatorio” della comunità. Quello del capro espiatorio mi appare oggi come il vero disegno in filigrana del testo: una comunità corrotta e mostruosa sacrifica la propria “Ifigenia” come atto purificatorio e così riaffermando l’inviolabilità del tabù dell’incesto. Se persino alla dolce Annabella tocca essere uccisa orribilmente, offrendo il cuore agli dei, ciò significa che il tabù dell’incesto è inviolabile e assoluto. Ho immaginato quindi l’intero spettacolo come una sacra rappresentazione di strani e misteriosi officianti, aperta e chiusa da una processione che all’inizio manca della statua di culto e la trova, nel finale, nel cadavere stesso di Annabella. Abbiamo deciso, con Antonio Fiorentino, di rispettare il praticabile elisabettiano classico come struttura, ma di trasformarlo in una grande specchiera, omaggio allo spettacolo di Guicciardini che partiva dall’uso scenografico dello stesso materiale. Diceva Borges che «gli specchi dovrebbero aspettare un attimo prima di “riflettere” le immagini che contengono». Il nostro specchio da una parte racconta l’amore narcisista dei due ragazzi - che amano nell’altro la figura che meno li allontana da sé stessi -, e dall’altra racconta anche l’oscuro rapporto che lega i due protagonisti alla comunità che dapprima li esalta, poi li punisce crudelmente e che alla fine, a mio avviso, ne dimenticherà le colpe, riabilitandoli nella memoria come si fa con le vittime sacrificali. Anche la scelta dei colori dei costumi, fatta insieme a Maurizio Millenotti, ci ha fatto comporre una specie di film in bianco e nero, con un unico colore, il rosso e le sue variazioni, a spiccare con forza. Una colonna sonora di musica sacra - in parte citata, in parte composta da Antonio Di Pofi per l’occasione - accompagna l’intero spettacolo per riaffermare il carattere di sacra rappresentazione del testo. Con queste premesse partiamo per la nostra “impresa impossibile”, motivati da un’idea interpretativa del testo, che mi sembra non banale, e dal gusto per la sfida che è la vera risposta alla domanda iniziale: «Chi me l’ha fatto fare?».


32 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA LAMEZIA TERME Un concerto all’interno dei saloni Fiat, la storica concessionaria è vicina ai grandi avvenimenti cittadini

Sabato prossimo torna il grande jazz In scena il gruppo artistico dell’Italian Tango 4tet con Giuliana Soscia e Pino Iodice LAMEZIA TERME — Presentato ieri in conferenza stampa presso la concessionaria Fiat - Lancia “G. Tripodi” di Lamezia Terme, il secondo appuntamento della VII edizione della rassegna musicale Lamezia Jazz. Si svolgerà sabato prossimo a partire dalle ore 20.30 presso i saloni della Fiat capaci di ospitare 120 posti a sedere e che vedrà in scena il gruppo artistico dell’Italian Tango 4tet composto da Giuliana Soscia alla fisarmonica, Pino Iodice al piano, Francesco Angiuli al contrabasso ed Emanuele Smimmo alla batteria. Ad annunciare la serata improntata su musiche di Astor Piazzolla, il coordinatore artistico dell’associazione Bequadro, Tommaso Colloca, il proprietario della storica concessionaria Fiat di Lamezia Terme, Antonino Tripodi e il vicepresidente Roberto Falvo. Ad illustrare i termini del secondo appuntamento, reduce anche del successo del precedente evento di Gegè Telesforo G - Jazz 5tet, proprio quest’ultimo che ha inquadrato l’evento

artistico - culturale, come una lieta «contaminazione degli ambienti». Ospitare un concerto all’interno dei saloni Fiat, infatti, va a sottolineare come la storica concessionaria è vicina ai grandi avvenimenti cittadini e ad ogni forma d’arte, sia essa musicale o altro. Ad evidenziare questo aspetto, non ci ha pensato solo Roberto Falvo ma anche lo stesso Ninì Tripodi che ha ricordato come l’evento artistico di sabato prossimo, così come quelli avvenire nell’anno in corso, saranno un modo per festeggiare anche gli ottanta anni di attività nel panorama della meccanica nazionale. La Fiat Tripodi fondata nel lontano 1929 da Giuseppe Tripodi e oggi di proprietà del cavaliere Antonino Tripodi (detto Ninì) sotto la presidenza della primogenita Barbara, compie in quest’anno ben ottanta anni di attività a gestione familiare. Un ditta che è anche un simbolo della continuità oltre che della serietà imprenditoriale lametina. «In questi anni tanti sono stati i mo-

Colloca, Falvo e Tripodi

menti belli in questa azienda - ha detto Ninì Tripodi - ma tanti anche i momenti bui e nonostante tutto, siamo rimasti sul mercato rimboccandoci le maniche e cercando di far fronte ai problemi che man mano si presenta-

vano. Questa nostra voglia di farcela, è stata anche la nostra grande forza e il 2009 per noi, è un anno di grandi traguardi raggiunti sia a livello personale che professionale». Ad entrare invece nel merito della

rassegna e, in particolare della serata di sabato prossimo, il coordinatore artistico della Bequadro, Tommaso Colloca. Facendo un breve excursus su un progetto jazzistico che ha origini antiche nella città della Piana, con i primi grandi artisti giunti in città grazie all’attenzione posta a quella particolarissima musica dal maestro Silvano Colloca, si arriva oggi ad un vetrina di altrettanto valore. Appuntamenti consolidati che anche in questa settima occasione non deluderanno le aspettative dei tanti. E dopo Gegè Telesforo e a breve i Sosia/Iodice Italian Tango Quartet, la prestigiosa rassegna proseguirà il prossimo 31 gennaio con i Deidda/Matino Bassproject con il “Tributo to Jaco”, i 7 febbraio con i Tenor Legacy, il 21 marzo con gli Scott Handerson Trio per poi giungere a termine il prossimo 28 marzo con i “Buster Williams 4tet” in “Something more”. Antonietta Bruno

LOCRI Il registro è ritenuto indispensabile per una valutazione scientifica e reale della diffusione della malattia Polemica su “Calabria palcoscenico” e “Calabria film fest”

“Epidemiologia del diabete mellito di tipo 1” Ruggero Pegna querela LOCRI — Si terrà domani 16 gen-

naio a Locri, organizzato dalla sezione calabrese della Società Italiana di Pediatria, il Convegno “Epidemiologia del diabete mellito di tipo 1”. Al convegno parteciperanno con specifiche comunicazioni i maggiori esperti nazionali del settore, provenienti dalle università di Napoli, Ancona e Messina, nonché il coordinatore nazionale del registro diabetologico italiano, prof. Valentino Cherubini. Il convegno si svolge in Calabria anche quale riconoscimento all’impegno dei pediatri calabresi che grazie ad uno sforzo scientifico-organizzativo si sono uniti in una rete diabetologia pediatri-

ca che comprende la quasi totalità degli ospedali della regione. La Rete, coordinata dal dr. Francesco Mammì, presidente della sezione calabra della Società Italiana di Pediatria, è nata da più di un anno. Nel convegno saranno presentati i dati raccolti in Calabria, nel triennio 2005-2007, che registrano purtroppo un tasso d’incidenza della malattia nei bambini superiore a quello della media nazionale. L’appuntamento di Locri dovrà accelerare anche in Calabria l’istituzione del registro diabetologico pediatrico regionale, portando la nostra regione ai livelli delle altre. Il registro è ritenuto indispensabile per una valuta-

zione scientifica e reale della diffusione della malattia, per studiare le sue possibili cause (al momento ignote), e soprattutto per consentire alla Calabria di approntare una strategia medico-scientifica capace di programmare e organizzare i servizi di diabetologia pediatrica in maniera ottimale e adeguati ai bisogni della popolazione. Il convegno sarà concluso dal direttore generale del dipartimento tutela della salute della regione Calabria, dr. Andrea Guerzoni. Parteciperà al convegno anche il dr. Giacomino Brancati, responsabile del settore prevenzione del dipartimento regionale tutela della salute.

CATANZARO — Il promoter Ruggero

Pegna ha reso noto di avere presentato una denuncia e querela nei confronti di Francesco Zinnato, presidente di Calabria Film Commission. Pegna, che era intervenuto con una propria nota in relazione agli eventi “Calabria palcoscenico” e “Calabria film fest”, esprimendo delle critiche circa l’esito delle manifestazioni in termini di pubblico e per i costi sostenuti, motiva la decisione di adire le vie legali per i contenuti di un comunicato stampa di Calabria Film Commission nel quale a suo parere sono riportate «affermazioni gravemente offensive della mia dignità umana e professionale, con conseguenti ingentissimi danni materiali e morali». (Ansa)

CATANZARO CENTRO

COSENZA Conferenza stampa presso la sala “Antonio Guarasci” dell’Unical

Master universitario: pluralismo linguistico COSENZA — La qualificazione di nuove figure professionali, impegnate a livello amministrativo, per acquisire gli strumenti atti a far capire le “differenze” e a fornire una reale educazione al pluralismo linguistico e culturale: è quanto si propone di ottenere il Master universitario di II livello per operatore di area arbereshe presentato ieri alle ore 11, in una conferenza stampa, presso la sala “Antonio Guarasci” dell’Unical. Il progetto, che rientra nell’ambito del protocollo di cooperazione tra i due Enti finalizzato alla valorizzazione delle lingue e delle culture minoritarie, è stato illustrato dal Direttore del Dipartimento di Linguistica dell’ateneo calabrese, prof. Francesco Altimari, e dall’Assessore Provinciale alle Minoranze Linguistiche, prof. ssa Donatella Laudadio. Il Master universitario di II livello per operatore linguistico e culturale di area arbereshe, attivato nell’ambito delle attività didattiche post-laurea dalla facoltà di Lettere e Filosofia, fornirà ai 30 partecipanti ammissibili, una preparazione tecnico-pratica per operare presso gli sportelli linguistici e/o culturali della pubblica amministrazione dei Comuni riconosciuti come appartenenti, secondo la legge n.482/99, alla minoranza linguistica storica arbereshe. Parallelamente al Master sarà anche attivato un corso di formazione per altre 30 unità di personale di ruolo e a contratto operante presso gli sportelli linguistici di mi-

noranza albanese delle amministrazioni pubbliche della Provincia di Cosenza. I corsi, che partiranno a fine gennaio e dureranno otto mesi, si concluderanno, pertanto, ad ottobre 2009, con un impegno didattico di 4 ore settimanali, da tenersi di venerdì e sabato. Entrambi i corsi di formazione prevedono lezioni tenute da insigni professori universitari ed esperti dei moduli trattati che vanno dalla lingua albanese, alla lingua arbereshe trattata in ambito amministrativo, la cultura minoritaria arbereshe, la cultura minoritaria arbereshe e nuove tecnologie, i diritti delle minoranze, le lingue minoritarie e la pubblica amministrazione. L’attività didattica è articolata in lezioni frontali di 128 ore, studio individuale 700 ore, formazione a distanza 600 ore erogate mediante piattaforma e-learning, esercitazioni e tirocinio finalizzato alla stesuta di un project work e stage per 250 ore, per un monte ore complessivo di oltre 1.500. Tra gli obiettivi del Master l’opportunità di conseguire un “perfezionamento scientifico professionale” incentrato sulla conoscenza dei vari aspetti del multiculturalismo e del multilinguismo nelle realtà minoritarie arbereshe del mezzogiorno d’Italia. La scadenza delle domande di partecipazione è fissata per lunedì 19 gennaio prossimo, alle ore 12.00. Entrambi i bandi sono pubblicati sul sito web del Dipartimento di Linguistica.

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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 33

APPUNTAMENTI REGGIO CALABRIA Nota del Presidente Giovanile dell’Anassilaos, Tito Tropea, sulla libertà, un valore che non può mai essere scontato

L’anniversario della morte di Jan Palach Avvertì la necessità di darsi fuoco per protestare contro l’invasione del suo Paese REGGIO CALABRIA — Nel 40° anniversario della morte di Jan Palach. Nota del Presidente Giovanile dell’Anassilaos, Tito Tropea.

*** «Libertà va cercando, ch'è sì cara, /come sa chi per lei vita rifiuta/Tu 'l sai, ché non ti fu per lei amara/ in Utica la morte, ove lasciasti/la vesta ch'al gran dì sarà sì chiara. Questi versi che Dante dedica a Catone Uticense, morto suicida nel 46 a. C. per non sottomettersi alla tirannia di Cesare, nel I Canto del Purgatorio, affiorano naturalmente alla memoria quaranta anni dopo il suicidio di Jan Palach e sembrano essere l’epitaffio più idoneo e più alto ad un gesto estremo, quale è senza dubbio quello di togliersi la vita, con il quale si intende manifestare la propria protesta per la perdita della libertà, un valore che può oggi sembrare scontato ai giovani che ne usano, e talora, anche ne abusano, ma che tale non è sempre stato se nella civile Europa della seconda metà del Novecento e nella bellissima Praga un giovane di ventuno anni, studente di filosofia, come ve ne erano tanti nel vecchio Continente attraversato dalla contestazione del 1968, avvertì la necessità di darsi fuoco - tra le morti forse la più atroce - per protestare contro l’invasione del suo Paese di cinque mesi prima (20/21 agosto 1969) che aveva posto fine alla cosiddetta Primavera di Praga. Aveva scritto nel suo quaderno “Poiché i nostri popoli sono sull'orCATANZARO — Proseguono le iniziati-

ve del Lions club Rupe Ventosa di Catanzaro. Dopo una breve pausa natalizia è ripresa l’attività con la prima riunione del 2009 del direttivo, presieduto dal dottor Raffaele Miceli, nel centro congressi Le Palme di Catanzaro. Una riunione, quella del 9 gennaio scorso, che è servita ad introdurre il convegno, dal tema “Lo psicologo nell’Unità di Terapia del dolore”, che si svolgerà domani alle 18, nella sala delle Culture della Provincia. Un convegno al quale prenderanno parte qualificati professionisti. Una triste esperienza che viene vissuta da questi operatori del settore con spirito costruttivo e di grande umiltà. L’introduzione dell’incontro sarà affidata alla regia CARLOPOLI — Il pomeriggio di

sabato 10 gennaio 2009 nell’istituto Comprensivo “Gioacchino da Fiore” di Carlopoli, si è conclusa con la premiazione una interessante mostra dei presepi dal titolo: “Presepi in Classe”. I 24 Presepi allestiti sono stati realizzati con grande entusiasmo dagli alunni con la guida dei Docenti delle classi e delle sezioni dei vari plessi dislocati nei Comuni di Carlopoli e di Cicala e che si sono sbizzarriti con fantasia nel riprodurre l’Evento della Nascita di Gesù. I visitatori hanno potuto apprezzare i presepi costruiti con materiale semplice e povero: il presepe realizzato con dei cartoni, con le casette di das, quello realizzato in una tegola, o dentro un tronco, o in una radice di albero, in un monitor di un computer, in un plastico raffigurante il mare, in un cestino o in un recipiente an-

lo della disperazione e della rassegnazione, abbiamo deciso di esprimere la nostra protesta e di scuotere la coscienza del popolo. Il nostro gruppo è costituito da volontari, pronti a bruciarsi per la nostra causa. Poiché ho avuto l'onore di estrarre il numero 1, è mio diritto scrivere la prima lettera ed essere la prima torcia umana…” e mise in atto il suo proposito. Un gesto semplice che richiamava quello di Thich Quang Duc, monaco buddista, che si era dato fuoco in Vietnam, a Saigon, l’11 giugno 1965 seguito poi da altri bonzi. Nel pomeriggio del 16 gennaio 1969 Jan si portò in piazza San Venceslao, la più

Jan Palach

grande e bella piazza della capitale ceca. Fermo ai piedi della scalinata del Museo Nazionale si cosparse il corpo di benzina e si diede fuoco con un accendino. Morì il 19 gennaio dopo tre giorni di agonia. Aveva ancora scritto “se le nostre richieste non saranno esaudite entro cinque giorni, il 21 gennaio 1969, e se il nostro popolo non darà un sostegno sufficiente a quelle richieste, con uno sciopero generale e illimitato, una nuova torcia s'infiammerà”. E infatti altri studenti, tra cui l’amico Jan Zajíc, seguendo il suo esempio si tolsero la vita. Ricordare oggi Jan Palach significa rendere omaggio a

Importante appuntamento martedì 20 gennaio nell’aula Magna dell’Università della Calabria

La missione archeologica italiana di Kyme RENDE — Martedì 20 gennaio nel-

l’aula Magna dell’Università della Calabria la giornata di studio in cui sarà presentata la missione che con lettera prot. 89597 del 20 maggio 2008 del Ministero della Cultura e del Turismo, ha affidato la direzione scientifica della missione archeologica italiana di Kyme (Turchia) al professore Antonio La Marca del dipartimento di archeologia e storia delle arti, e di conseguenza all’Università della Calabria. Si tratta senza dubbio di uno degli scavi tra i più avvincenti in tutto il bacino del Mediterraneo, si sta portando alla luce i resti dell’antica città di Kyme eolica, sulla costa occidentale dell’Asia Minore (attuale Turchia), nel golfo di Çandarli. Solo con l’ausilio da parte del nostro Ate-

neo - afferma La Marca - si possono creare le condizioni ottimali per far diventare Kyme un punto di riferimento per i nostri studenti di archeologia. Giovanni La Torre, rettore dell’Unical aprirà il convegno con i saluti istituzionali, a seguire Orhan Düzgün (direttore generale degli scavi della Turchia), Haluk Tunçsu (vice Governatore della provincia di Izmir), Raffaele Perrelli (preside della Facoltà di Lettere e Filosofia - Unical), Giuseppe Roma (direttore del Dipartimento di archeologia e storia delle arti), Gino Crisci (preside della Facoltà di Scienze Naturali - Unical), Pietro Dalena (Presidente del corso di laurea in Scpaam), Maurizio Paoletti (Presidente del corso di laurea magistrale in archeologia), Giovanna De

Sensi (Presidente del corso di laurea in scienze dell’antichità), Mario Maiolo (assessore regionale alla programmazione nazionale e comunitaria), Mario Oliverio (Presidente Provincia di Cosenza), Caterina Greco (Soprintendente per i Beni archeologici della Calabria), Nicola Paldino, presidente del Credito Cooperativo Mediocrati, la banca che da sempre è vicina alle iniziative culturali. Sebastiana Lagona, direttore onorario della missione archeologica relazionerà sulla storia della ricerca archeologica di Kyme eolica, mentre Antonio La Marca illustrerà le linee generali degli scavi nella necropoli turca. Durante la giornata sarà proiettato un filmato su Kyme curato dalla redazione Rai della Calabria.

CATANZARO Proseguono le iniziative del Lions Club dopo la pausa natalizia

Le iniziative Rupe Ventosa: i centri di terapia del dolore del presidente Raffaele Miceli, direttore Soc Chirurgia generale di Lamezia Terme. Ad introdurre i successivi interventi sarà Gianfranco Rocca, direttore in pensione Sod Terapia del Dolore, che parlerà in particolare de “I cen-

tri di Terapia del Dolore”. A seguire, altri interventi, tutti con un unico filo conduttore: il dolore visto nelle varie sfaccettature. Sarà, ad esempio, preso in considerazione il ruolo dello psicologo nell’Unità Operativa di Terapia

del Dolore, analizzato dal dottor Rosario Russo, diretore Sod Terapia del Dolore. Il “Dolore malattia” sarà, invece, trattato dalla dottoressa Marilena Cittadino, dirigente primo livello Sod. E, ancora, “Oltre ai farmaci cosa

CARLOPOLI Un convegno si è svolto pressoi l’istituto Comprensivo “Gioacchino da Fiore”

Una mostra dal titolo “Presepi in Classe” tico, in un pane, con la base e le pareti tappezzato con le bucce di frutta secca e così via. La mostra è stata aperta al pubblico dal 19 dicembre al 9 gennaio. Tutti i visitatori hanno avuto la possibilità di esprimere il proprio voto attraverso apposite schede. I voti dei visitatori sono stati poi sommati ai voti espressi da una commissione appositamente nominata dal dirigente scolastico. L’ iniziativa della mostra è nata dall’esigenza degli insegnanti di voler far riflettere sul messaggio che il Presepe, simbolo fondamentale di storia, di tradizione e di cultura che porta con sé da quando fu allestito per la prima volta la notte del 24 Dicembre

I relatori

tutti i giovani che si sono battuti e che hanno perso la vita in difesa della libertà politica e religiosa. Dagli studenti cinesi che venti anni fa (aprile-giugn01989) furono massacrati per avere manifestato la loro voglia di libertà nella piazza Tian'anmen a Pechino, e di cui oggi rimane, simbolo di resistenza non violenta, l’immagine dello sconosciuto studente che, solo e disarmato, affronta una colonna di carri armati ai giovani studenti cristiani di Monaco di Baviera Sophie Scholl, Christoph Probst, Alexander Schmorell e Willi Graf), poco più che ventenni, che sotto il nome di Rosa Bianca dal 1942 al 1943 pubblicarono e distribuirono anche all’interno dell’Università di Monaco opuscoli che invitavano i tedeschi alla resistenza passiva contro la tirannide hitleriana pagando con la morte, mediante decapitazione, la loro sete di libertà. Nel nome di Jan Palach, degli studenti di Piazza Tian’anmen, di Hans Scholl, Sophie Scholl e dei loro amici - cui l’Anassilaos Giovani dedicherà uno specifico incontro di approfondimento dal tema “Giovani per la libertà/Dalla Rosa Bianca a Piazza Tian’anmen e oltre” che si terrà martedì 3 febbraio alle ore 18,00 presso la sala di San Giorgio al Corso, i giovani dell’Associazione intendono riproporre all’attenzione dei loro coetanei il valore della libertà, un bene da custodire che deve essere difeso giorno dopo giorno, un bene non scontato e non acquisito una volta per tutte come dimostra purtroppo la storia». fare? ”, tema trattato sempre dal dottor Russo che si affida ai benefici della terapia riabilitativa. Il dolore, dunque, può essere curato non solo con i farmaci ma con l’aiuto della psicologia. A spiegarlo sarà la dottoressa Caterina Corea, psicologa presso il Soc Asp di Catanzaro, la quale aprirà uno spaccato significativo di amore, comunicazione e dialogo stretto con il paziente. «Una serata veramente storica - ha commentato il presidente Miceli - per qualità e quantità, da inquadrare nell’ottica dell’eterno conflitto tra la malattia del paziente e chi è chiamato alla nobile, necessaria missione di lenirla se non neutralizzarla». Maria Teresa Folino

1223 a Greccio, da San Francesco d’Assisi, antesignano del dialogo tra le religioni e della pace tra l’umanità. Ma forse la motivazione più forte è stata quella di denunciare l’ingiustizia sociale e spingere i visitatori alla solidarietà. Sono stati presenti alla manifestazione conclusiva oltre ai docenti, tante mamme e tanti bambini e ragazzi che hanno salutato con entusiasmo la consegna dell’attestato di partecipazione attribuito a ciascuna classe partecipante. Per la cronaca, è risultato vincitore il presepe realizzato dalla classe seconda della Scuola Primaria di Carlopoli. L'amministrazione Comunale di Carlopoli si è resa disponibile a predisporre uno spazio all'interno dei locali del Municipio per la realizzazione di una mostra permanente dei presepi che sarà arricchita e rinnovata ogni anno.


34 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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Cinquantunesima edizione del Carnevale e festival del folklore a partire da oggi a Castrovillari

Mostra europea del presepe a Catanzaro IL CARTELLONE

“Diventare cittadini europei”, prima edizione del concorso a Cariati

ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Pronto il cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà ad Altomonte fino al 24 febbraio. Un’iniziativa, patrocinata dal Comune di Altomonte, ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale “Altomonte in Movimento”.

vento, nell’ambito dell’iniziativa rientrante nella programmazione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia, rassegna organizzata dall'Associazione Picanto con il patrocinio della Soprintendenza Base della Calabria, dell'assessorato al Turismo e Spettacolo della provincia di Cosenza e di ben dodici Amministrazioni comunali, si terrà il concerto dei Tenor Legacy, quartetto "piano - less" dei sassofonisti Daniele Scannapieco e Max Ionata con Reuben Rogers al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria. La rassegna si concluderà lunedì 16 febbraio con l’esibizione del quartetto all star band del sassofonista Jimmy Greene, con Xavier Davis al piano, Vicente Archer al contrabbasso e Gregory Hutchinson alla batteria.

BORGIA (Cz) - Discussione su edilizia scolastica Venerdì 16 gennaio alle ore 16.00 presso la sala Consiliare del Comune di Borgia, si terrà una conferenza stampa sul tema “L’edilizia scolastica nel Comune di Borgia. Nell’occasione saranno presentati i progetti relativi agli interventi presso l’edificio della scuola media di Borgia e presso l’edificio della scuola elementare di Roccelletta. Alla conferenza stampa inter- CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale e festival folk verranno i dirigenti scolastici, i progettisti, il responDa oggi a martedì 24 febbraio, prenderà il via il “51° carsabile dell’Area tecnica scolastica del Comune di Bornevale di Castrovillari & festival internazionale del folkgia. lore”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco del Pollino di Castrovillari - presieduta da Giovanni Amato - in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di CaCARIATI (Cs) - Studenti a Bruxelles Da lunedì 9 a giovedì 12 febbraio, i sei studenti vinci- strovillari e con il contributo degli Assessorati al Turitori della 1°edizione del concorso “Diventare Cittadi- smo e Spettacolo di Provincia di Cosenza e Regione Cani Europei” dedicato alla memoria di Altiero Spinel- labria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, sarà diretto artisticamente da Gerardo Bonifati. li, padre italiano dell’unità europea, saranno a Bruxelles per spendersi il viaggio/premio oggetto del concorso stesso. Gli studenti in questione, lo ricor- CATANZARO - Concorso di pittura diamo, sono stati selezionati da una Commissione L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduesaminatrice, riunitasi lo scorso mese di dicembre, ta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso presieduta dal Direttore dell’Università Popolare di di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo Rossano il Prof. Giovanni Sapia e composta da rap- anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico presentanti del Consiglio Comunale cittadino, degli di Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino a oggi per istituti secondari coinvolti e dal Movimento Federali- aderire al concorso con le loro opere, che saranno vista Europeo. Tra i premiati, frequentanti gli istituti sionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosuperiori di Cariati, Ipsaar, Ipsia e Liceo Scientifico, sceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno vi sono anche degli studenti residenti a Cirò Marina, premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi a Crucoli ed a Scala Coeli. due classificati delle categorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro (per i terzi classificati). Le opere resteranno esposte nella bellisCASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila sima “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associaRiparte la 7° edizione di Primafila. Gli abbonamenti zione. per la rassegna che si terrà a Castrovillari presso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano fino al 7 marzo (ore 21.30) e che prevede sette spettacoli ha il costo CATANZARO - Mostra “Effetti d’arte” di 70,00, sono già in vendita presso la Dany Music di Niko Citriniti e Giorgia Boccuzzi saranno i protagonivia Mazzini 57/A e la sede dell’associazione Culturale sti della nuova mostra organizzata al teatro Masciari Novecento in Via G. Boccaccio n.14 mentre, tra le no- di Catanzaro nell'ambito di "Effetti d'arte, "Pop-recycle" vità di quest’anno, per tutti coloro che saranno pre- prima e dopo lo spettacolo". La vetrina artistica, allesenti sul territorio cosentino, solo nel periodo Natali- stita nei locali adiacenti il foyer della storica struttura zio, è in vendita l’ abbonamento Festività che prevede catanzarese e arricchita da pezzi unici che bene raptre spettacoli al costo di 37,00. Il programma degli presentano la fusione tra Pop art e Recycle art, rimarrà spettacoli: Sabato 24 gennaio, Compagnia teatrale Ti- aperta fino a mercoledì 28 gennaio e sarà visitabile dalsette gruppo del Pierrot in “L’arte della commedia”di le ore 18.00 fino a tarda sera. E. De Filippo. Sabato 7 febbraio, Compagnia B-Way in “Grease” il Musical. Sabato 28 Febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. Sabato 7 marzo, Com- CATANZARO - Mostra europea del presepe Fino al 18 gennaio 2009, presso il Complesso San Giopagnia Cavea in “Non ti pago”di E. De Filippo. vanni - Basilica dell'Immacolata a Catanzaro, dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, si terrà la VI moCASTROVILLARI (Cs) - Concerto gospel stra europea del presepe. La stessa sarò ospitata nei loMartedì 4 febbraio, presso la Sala 14 del Protocon- cali del Parlamento Europeo a Bruxelles dal 28 al 30

gennaio e presso l’Istituto italiano di cultura dal 28 Gennaio al 9 febbraio prossimo. CATANZARO - Mostra di Mimmo Rotella Fino al 20 gennaio, presso la F.lli Verduci Arte di via Duomo al n.18, si terrà la mostra dell’artista Mimmo Rotella. Orario di apertura e chiusura della galleria: feriali 9.00 - 13.00, 16.00 - 20.00 Festivi 10.00 - 13.00, 17.00 - 20.00. CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino al mese di marzo. CATANZARO - Rassegna espositiva Inaugurata presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, un’ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti, a cura di Rossella Vodret e Giorgio Leone. L’esposizione, voluta dalla Regione Calabria e dalla città di Catanzaro, con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del III centenario della morte di Mattia Preti, presieduto dall’On. Vittorio Sgarbi, è stata organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta da Rossella Vodret. La mostra, visitabile fino a domenica 15 marzo 2009, resterà aperta tutti i giorni della settimana, escluso il lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

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“Portami tante rose- Il musical”, spettacolo di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime questa sera al Teatro Politeama

“Parole chiave” a Catanzaro IL CARTELLONE

Presentazione della scuola di Liberalismo nella Città dei Tre Colli

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: oggi, “Portami tante rose.it il musical”, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; martedì 27 e mercoledì 28 gennaio “Madre coraggio” di Bertold Brecht con Isa Danieli; martedì 3 e mercoledì 4 febbraio, “Poveri ma belli”, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; giovedì 12 febbraio, “Giselle “di Jules Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio“La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì 22 gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica14 febbraio, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Prevendita biglietti Politeama La direzione del Politeama, in considerazione delle numerose richieste che stanno arrivando da tutta la regione, ha deciso di anticipare l’inizio delle prevendite per gli spettacoli in programma nel mese di gennaio: “Portami tante rose” (oggi); Madre Coraggio (martedì 27 e mercoledi 28 gennaio). Il botteghino del Politeama, come è noto, è aperto tutti i giorni della settimana, tranne la domenica, dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: oggi, ore 19.00, presso Teatro Politeama, concerto di capodanno Moscow state radio and tv synphony orchestra, Nicola Giuliani, direttore; Giuseppe Albanese, pianista; sabato 17 gennaio, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte; venerdì 30 gennaio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista.Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista;

Al Teatro Politeama “Portami tante rose”

sala convegni dell’Istituto Industriale di p.zza Matteotti, conversazione di storia su "Islam: religione, politica, ideologia". Relatore prof. Nicola Fiorita. CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, La Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi Passi a Teatro". Il Progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 18 gennaiocon "La Creazione del mondo”, domenica 15 febbraio con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per informazioni e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: Cell. 334.2637312 - 338.6302118. CATANZARO - Concerto lirico Domenica 18 gennaio alle ore 17.30, presso la sala Concerti del Comune di Catanzaro, si terrà un concerto lirico per canto e pianoforte organizzato dagli Amici dell'opera lirica "Jussi Bjorling" (Adol).

Prosegue la stagione teatrale 2008/2009 del Politeama. Questa sera lo spettacolo che animerà il pubblico catanzarese e non solo sarà “Portami tante rose” di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici. Si ricorda che la direzione del Politeama, in considerazione delle numerose richieste che stanno arrivando da tutta la regione, ha deciso di anticipare l’inizio delle prevendite per gli spettacoli in programma nel mese di gennaio: “Portami tante rose” (oggi); “Madre Coraggio” (martedì 27 e mercoledi 28 gennaio). Il botteghino del teatro, come è noto, è aperto tutti i giorni della settimana, tranne la domenica, dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mercoledì 13 maggio, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. CATANZARO - Scuola di Liberalismo, presentazione Si terrà giorno 16 gennaio 2009, ore 11, presso la Sala della Giunta Provinciale di Catanzaro la conferenza stampa di presentazione della Scuola di Liberalismo - I edizione Catanzaro. Parteciperanno: dott.ssa Wanda Ferro - Presidente della Provincia di Catanzaro; dott.ssa Sonia Munizzi - Assessore alla Cultura del Comune di Noverato; prof. Alberto Scerbo - Professore Straordinario di Filosofia del Diritto presso l'Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro; dott. Florindo Rubbettino - Presidente Comitato Regionale Giovani Imprenditori Confindustria Calabria; avv. Sandro Scoppa - Presidente Fondazione "Vincenzo Scoppa"; dott. Maurizio Bonanno, Direttore della rivista Liber@mente.

CATANZARO - Eventi circolo Placanica Il Circolo di Cultura "Augusto Placanica" sito in via Scalfaro, al numero 15/bis di Catanzaro, presenta il calendario delle prossime attività. Venerdì 16 gennaio alle ore 16.30 presso l’Auditorium Casalinuovo, “I giovani leggono Dante”. Lunedì 19 gennaio alle ore 17.30 presso la

CATANZARO - Mostra Molè Da lunedì 19 gennaio a mercoledì 28 gennaio, presso la chiesetta di San Omobono di Catanzaro, il maestro Francesco Molè esporrà una serie di disegni e pitture ispirati alla maternità. CATANZARO - Appuntamento “Parole chiave” Martedì 20 gennaio alle 18.00, presso l’Auditorium A. Casalinuovo di Catanzaro, con Liliana De Curtis figlia dell'immortale Totò, si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna culturale “Parole chiave”. La rassegna di alta cultura, promossa dalla Presidenza della Giunta regionale della Calabria con il contributo della Presidenza della provincia di Catanzaro, dall'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Presidenza della Camera di Commercio di Catanzaro e di altri importanti partners privati, si propone come piccola enciclopedia attraverso specifici dialoghi tematici che di volta in volta prendono in esame una pregnante "parola" del nostro tempo e sarà come di consueto moderata da Raffaele Gaetano. CATANZARO - Concorso Unicef In occasione della ricorrenza del 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, il Comitato provinciale dell’Unicef di Catanzaro ha bandito un concorso a premi sul tema “Ti racconto i miei Diritti” per gli alunni delle scuole elementari, medie e del biennio degli istituti superiori della provincia. I termini per l’adesione al concorso da parte delle scuole avverrà attraverso una scheda di adesione che dovrà essere trasmessa al Comitato Provinciale Unicef (c/o Direzione Didattica del 5° circolo- Viale Tommaso Campanella 125-Catanzaro) entro martedì 20 gennaio; I lavori degli alunni, raccolti a cura dei Dirigenti Scolastici dovranno essere trasmessi dagli stessi, in plico sigillato e allo stesso indirizzo su esteso, entro lunedì 20 aprile 2009.

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36 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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Quarta edizione del “Jazz Festival e musica in provincia 2008/2009” a Cosenza

“Lascio alle mie donne” a Chiaravalle IL CARTELLONE

A Corigliano si discuterà di passione politica e vita amministrativa dagli anni ‘50 ad oggi

CATANZARO - Assemblea provinciale Pd Giovedì 25 gennaio 2009, il Partito Democratico calabrese terrà una serie di congressi provinciali per l’elezione degli organismi dirigenti. CATANZARO - Assemblea elettiva Il Commissario straordinario Fib Calabria, ha indetto per domenica 25 gennaio 2009, presso la sede del Coni Provinciale di Catanzaro, sala conferenze della Figc – Lnd comitato regionale Calabria sita in via Contessa Clemenza al n.1 di Catanzaro, a partire dalle ore 8.00 in prima convocazione e a partire dalle ore 9.00 in seconda convocazione, l’Assemblea regionale ordinaria elettiva. CATANZARO - Istituzione albo fornitori Inpdap La Inpdap – Direzione Regionale Calabria - informa che è in corso l’istituzione dell’Albo Fornitori Nazionale dell’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica, realizzato mediante procedura di accesso on-line, accessibile per le imprese attraverso il sito internet dell’Istituto: http://www.inpdap.gov.it" www.inpdap.gov.it. L’iscrizione on-line da parte delle imprese dovrà essere completata entro e non oltre lunedì 26 gennaio. La documentazione cartacea a corredo dovrà pervenire all’ufficio Gare e Contratti entro e non oltre giovedì 26 febbraio. CATANZARO - Variazione orario uffici La Commissione tributaria regionale per la Calabria, sezione di Catanzaro, porta a conoscenza che gli orari di ricezione che si attueranno presso l’ufficio in questione, a partire dal giorno lunedì 2 febbraio 2009 saranno nella mattinata dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e nel pomeriggio, dalle ore 14.30 alle ore 15.30. CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009: Sabato 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; Sabato 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; Sabato 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il CicoloUnione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo. CATANZARO - Invito As Venice Club L’Associazione ”A.s. Venice Club“ con sede in via Cosenza (accanto Sidis di Catanzaro Lido) vi aspetta per festeggiare insieme il rinnovo locali; un modo per far star bene mente e corpo. CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università internazionale degli stu-

di sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e dell’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terrà lunedì 6 aprile 2009 a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza. CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Venerdi 16 gennaio 2009 “Lascio alle mie donne” di Diego Fabbri con Lello Arena, A.Baggi,S.Tringali, regia di Nanni Fabbri. Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo “L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Sabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00. CHIARAVALLE (Cz) - Spettacolo teatrale Venerdì 23 gennaio, per la stagione teatrale di Chiaravalle, con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando, si terrà lo spettacolo diretto dal regista Armando Pugliese, “La notte più bella della mia vita”. CORIGLIANO (Cs) - Premiazioni Presepi...amo Venerdì 16 gennaio, alle ore 17.30 presso il Centro d’eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà la cerimonia di chiusura manifestazione e premiazione dell’evento “Presepi…amo Corigliano – Natale 2008”. Introduce e modera il giornalista Fabio Pistoia, giornalista. Interverranno: Paola Galeone, Commissario straordinario del Comune di Corigliano Calabro, Giuseppe Pucci, presidente Pro loco “Città di Corigliano Calabro”, mons. Franco Milito, Vicario Episcopale per la cultura e l’ecumenismo della Diocesi di Rossano-Cariati. La serata, nel corso della quale verrà proiettato il dvd “Immagini dei presepi in mostra”, si concluderà con la lettura del verbale della giuria, la proclamazione dei tre vincitori della mostra-concorso e la conse-

gna degli attestati ai partecipanti. CORIGLIANO (Cs) - Convegno - dibattito Sabato 24 gennaio, alle ore 16.30, presso il Centro di eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà un convegnodibattito, organizzato dalla Città di Corigliano Calabro – Biblioteca “F. Pometti” e Mediateca Regionale, sul tema “La passione per la politica. Partiti politici e Amministrazioni comunali a Corigliano Calabro dagli anni ’50 ai giorni nostri. La figura di Pasquale Orsini a dieci anni dalla scomparsa”. Lincontro, sarà utile agli organizzatori anche per tracciare un “amarcord” degli ultimi cinquant’anni di vita politica ed amministrativa cittadina. Interverranno al dibattito, il commissario prefettizio del Comune di Corigliano, Paola Galeone, Giovanni Pistoia ex sindaco di Corigliano e seguiranno le testimonianze di Mario Oliverio, presidente dell’Amministrazione provinciale di Cosenza; Franco Filareto , sindaco della città di Rossano; gli ex sindaci di Corigliano Pasquale Benvenuto, Ernesto Cerbella, Armando De Rosis, Cosimo Esposito, Giovanni Battista Genova, Giuseppe Geraci, Giampiero Morrone e Franco Pistoia. Non è esclusa la pertecipazione dei deputati Giovanni Dima e Cesare Marini, dell’assessore regionale Damiano Guagliardi, dei consiglieri regionali Maurizio Feraudo e Franco Pacenza, dell’assessore provinciale Luciano Manfrinato, dei consiglieri provinciali Pasqualina Straface e Franco Bruno. Nell’occasione sarà presentato il foto-video “La Piazza e la Politica” realizzato dalla Mediateca Regionale di Corigliano. COSENZA - Mostra d’arte contemporanea Organizzata dal Centro Internazionale di ricerca per la Cultura e le Arti visive contemporanee, presenta, a sei anni di attività a Vertico, la mostra ”Rivocati 63“.La vetrina artistica rimarrà aperta e vistabile fino a oggi. COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009. Oltre al capoluogo di regione, coinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce.

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“Peccato che sia una sgualdrina”, spettacolo di John Ford questa sera al Teatro Apollo di Crotone

“Pensaci Giacomino” al Teatro Rendano IL CARTELLONE

“Nevica nella dimora”, rassegna fino a oggi a Lamezia Terme

COSENZA - Visita Presidente Napolitano La Prefettura di Catanzaro, Ufficio territoriale del Governo, comunica che oggi, è prevista la visita del Capo dello Stato a Cosenza e, nel pomeriggio, dalle ore 16.30 a Lamezia Terme, dove inaugurerà la nuova Sala Consiliare. COSENZA - Incontri “In comune” Riprendono gli incontri "In comune" nati dalla collaborazione tra il Comune di Cosenza e la Casa Editrice Pellegrini. L'appuntamento è per oggi alle 18.00 presso il Salone di rappresentanza del Comune. Al centro della serata il romanzo di Sergio Aquino "Indagine all'ombra del Mab", una narrazione particolare giocata su incastri ben congegnati tra loro che vanno a parare all' "ombra del Mab" e assemblano le storie di quattro personaggi che, inavvertitamente, finiscono per trovarsi coinvolti in un' inchiesta della Dda. La serate prevede i saluti del Sindaco Salvatore Perugini, dell'assessore alle Politiche dell'Educazione Maria Lucente e dell'assessore alle Politiche Culturali Salvatore Dionesalvi che si è fatto promotore dell'iniziativa. Il romanzo sarà presentato dal critico letterario Franco Dionesalvi.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano". Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio, ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo,ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - Staffetta Udi Lunedì 19 gennaio, la Città di Cosenza, con una apposita cerimonia, accoglierà l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria, Catanzaro e Lamezia Terme e che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. L’anfora dell’Udi proseguirà poi il suo viaggio verso altre “stazioni” aderenti al progettoo.

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COSENZA - Appuntamenti di musica jazz L’Accademia del Jazz, il festival nato nel 1992 all'Unical, presenta il prossimo calendario di appuntamenti a cura di Centro Jazz Calabria, Cams e Centro residenziale che si terranno, da lunedì 19 a mercoledì 21 gennaio, presso l'Auditorium del Cams, a partire dalle ore 21,00 ed identifcati con il sottotitolo "Bridgetown" - “L'Unical come Bridgetown, Città del ponte e Accademia del Jazz, uno sguardo da quel ponte verso le culture, hub per saperi e linguaggi arti e musiche, scrigno aperto da cui fuoriescono cellule sonore". Il programma dei tre concerti: Lunedì 19 gennaio, Luca Aquino - Francesco Villani Duet Heart & Tech. Martedì 20 gennaio, Rosellina Guzzo Trio Feat con Vincenzo Mancuso Celtica - Blues. Mercoledì 21 gennaio, Guido Schiraldi Feat Sanjay (Musica tradizionale Indiana ). COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: mercoledì 21 e giovedì 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; giovedì 5 e venerdì 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; Martedì 2 e mercoledì 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica

17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Congresso Fnp-Cisl Su decisione del Consiglio generale, venerdì 13 febbraio prossimo si svolgerà a Cosenza, l’ottavo congresso territoriale della Federazione pensionati Fnp-Cisl. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. In Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza mercoledì 11 marzo. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile concerto di Franco Battiato. CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. Oggi, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia apre a "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; Martedì 27 e mercoledì 28 gennaio, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; Martedì 11e sabato 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. CROTONE - Seminario su Bmti Oggi alle ore 15.30 presso la Camera di Commercio di Crotone, si terrà un seminario per illustrate le opportunità e le modalità di accesso alla Borsa Merci Telematica, nonché quelle per diventare Soggetti Abilitati all’Intermediazione. L’evento, organizzato da UnionCamere Calabria e le Camere di Commercio calabresi è stato fortemente voluto dal presidente di Unioncamere Calabria, Paolo Abramo, presenta aspetti di sicuro interesse considerata la rilevanza della tematica oltre che le opportunità e le prospettive per il territorio calabrese, nel contesto congiunturale attuale. Infatti, la Borsa Merci Tele-

matica Italiana (Bmti) è la società consortile del sistema camerale italiano che ha come obiettivo quello di fornire al settore agricolo ed alimentare un’innovativa infrastruttura di commercializzazione, rappresentata da una piattaforma telematica che permette agli operatori del settore di effettuare delle transazioni garantite da un sistema di regolamentazione e di trasparenza del mercato delle operazioni commerciali. Per ulterioni informazioni: Unioncamere Calabria - desk Enterprise Europe Network (0968/51481, e-mail: bridge@unioncamerecalabria.it) e Camere di Commercio di Catanzaro, Cosenza o Crotone. CROTONE - Piano provinciale dello sport Venerdì 16 gennaio, alle ore 10.00, presso l’auditorium Itis “Donegani” di Crotone, si provvederà a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio scolastico regionale per la Calabria e Usp Coordinamento per l’Educazione fisica e sportiva di Crotone, alla presentazione del piano provinciale delle attività sportive scolastiche 2008-2009. Nel contempo, si provverà alla premiazioni di dirigenti, docenti e alunni che si sono distinti nelle attività sportive scolastiche proposte. CROTONE - “Percorsi” con Paganini Mercoledì 21 gennaio, in occasione del secondo appuntamento della rassegna “Percorsi”, organizzato dalla Provincia di Crotone, ritornerà a Crotone Raffaele Paganini con lo spettacolo “Fred Astaire e Ginger Rogers (In the navy)” - musiche: George Gershwin - Glenn Miller Marco Melia - coreografie: Alfonso Paganini - Luigi Martelletta. Prezzi: Poltronissima 10,00 biglietto intero - 8,00 biglietto ridotto. Poltrona: 8,00 biglietto intero. 6,00 biglietto ridotto. Galleria- posto unico: 4,00. CROTONE - Escursionismo invernale Da venerdì 23 gennaio, avrà inizio un nuovo ciclo di escursioni organizzate dall'associazione Explora aventi come scenari gli ambienti innevati della provincia di Crotone e del resto della Calabria. La quarta edizione del Corso di escursionismo invernale, si svolgerà nei fine settimana con visite nei territori interni della regione e consentendo di conoscere ed apprezzare alcuni dei più interessanti e suggestivi paesaggi montani con particolare riferimento della Sila crotonese e del massiccio del Pollino. Per informazioni sul programma del corso e per iscriversi: explora_ndo@hotmail.it, tel. 380.6869262. CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre. FALERNA (Cz) - Good Vibration Venerdì 23 gennaio, a partire dalle ore 22.00, il progetto musicale Good Vibration ideato dal dj Claudio Giordano approderà al Twiga Music Restaurant di Falerna Lido sito in località Schipani. Una miscellanea pazza e continua di musica anni 70/80/90 e nuova dance commerciale verrà proposta dai due dj catanzaresi: Claudio Giordano e Server, alla quale seguirà anche l’esibizione di uno dei percussionisti più originali della movida notturna calabrese, Davide Tribal. FEROLETO A. (Cz) - EsSensum Mercoledì 21 gennaio, fino al 30 dello stesso mese va in scena, presso Il Casale Art Espace di Feroleto Antico (Cz), l’appuntamento a cadenza mensile con EsSensum. Info: 0968/455023.

LAMEZIA T. (Cz) - Nevicata nella dimora Fino a oggi, presso il Centro per l’arte contemporanea “Angelo Savelli-Sukiya dimora di raffinatezza” di Lamezia Terme, si terrà la rassegna “Nevica nella dimora, ventiquattro presenze nell'arte contemporanea”. La vetrina sarà visitabile dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 20.00.


38 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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Seminario di chitarra elettrica in programma domani pomeriggio nella Città della Piana

Jazz festival a Lamezia Terme IL CARTELLONE

Visita del Capo dello Stato Napolitano oggi in Calabria

LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via, e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, da giovedì 22 gennaio la rassegna si arricchirà con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione giovedì 19 febbraio alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto. LAMEZIA T. (Cz) - Visita Presidente Napolitano La Prefettura di Catanzaro, Ufficio territoriale del Governo, comunica che oggi, è prevista la visita del Capo dello Stato a Cosenza e, nel pomeriggio, dalle ore 16.30 a Lamezia Terme, dove inaugurerà la nuova Sala Consiliare. LAMEZIA T. (Cz) - Divieti di sosta temporanei In occasione della Visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, programmata per oggi a Lamezia Terme, il comandante della polizia municipale colonnello Dr. Giuseppe Caputo, con propria ordinanza, ha provveduto a dindividuare le zone di divieto di sosta con rimoziana forzata interessate dall'avvenimento. Dalle ore 12.00 di oggi e fino alle ore 19.00 di oggi, sarà vietato sostare, pena la rimozione forzata, nella seguente zona: P.zza Lamezia; Via del Mare (fino all'intersezione con Via Martin Luter King); Via Martin Luter King; Via Calleri (tratto compreso tra le intersezioni con Via Martin Luter King e Via Boccioni); Via Boccioni (tratto compreso tra le intersezioni con Via Calleri e Via dello Zuccherificio). Dalle ore 12.00 alle ore 19.00 di giorno oggi la zona individuata con il divieto di sosta con rimozione forzata sarà la seguente: Via Misiani; Via Indipendenza; Ponte S. Antonio; L.go Angotti; P.zza Bovio; Via S. Giovanni; P.zza S. Giovanni; P.zza Stocco; C.so Numistrano; P.zza Ardito; C.so G. Nicotera (tratto compreso tra P.zza Ardito e Via Carducci); VIa Carducci; P.zza Mercato Vecchio. Inoltre, sempre oggie per la stessa fascia oraria, è individuata con il divieto di sosta con rimozione forzata l'ulteriore seguente zona: Via Perugini nel tratto compreso tra il cancello di ingresso secondario del Comune, Rotonda inizio Via De Sensi e Rotonda inizio Madre Teresa di Calcutta. LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: Venerdì 16 gennaio, Filomena Stancati con “Il dialetto nicastrese nella sua origine storica”, con lettura di composizioni poetiche in vernacolo. Mercoledì 21 gennaio, Cesare Perri con “Anoressia e bulimia: il cibo come metafora

della relazione”. Mercoledì 28 gennaio, Vincenzo Vil- sala, accoglierà i messaggi di coloro che vorranno telella con “Il vero viaggio di Ulisse” di Armin Wolf (con stimoniare esperienze personali. Lunedì 19 gennaio la staffetta proseguirà per Cosenza. proiezione). LAMEZIA T. (Cz) - Seminario di chitarra Venerdì 16 gennaio, alle ore 16.00, presso i locali dell'Associazione musicale Santa Cecilia siti nel quartiere di Sant’Eufemia Lamezia in Via del Mare al numero 39, si terrà ad ingresso libero una dimostrazione - seminario sulla chitarra elettrica a cura del chitarrista Matteo Procopio. Per informazioni tel. 0968-53388, cell.3470773250, indirizzo di posta elettronica mail.cecilia91@virgilio.it. LAMEZIA T. (Cz) - Seminario su Bmti Venerdì 16 gennaio alle ore 10.30 presso la sede della Camera di Commercio di Catanzaro, si terrà un seminario per illustrate le opportunità e le modalità di accesso alla Borsa Merci Telematica, nonché quelle per diventare Soggetti Abilitati all’Intermediazione. L’evento, organizzato da UnionCamere Calabria e le Camere di Commercio calabresi è stato fortemente voluto dal presidente di Unioncamere Calabria, Paolo Abramo, presenta aspetti di sicuro interesse considerata la rilevanza della tematica oltre che le opportunità e le prospettive per il territorio calabrese, nel contesto congiunturale attuale. Infatti, la Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) è la società consortile del sistema camerale italiano che ha come obiettivo quello di fornire al settore agricolo ed alimentare un’innovativa infrastruttura di commercializzazione, rappresentata da una piattaforma telematica che permette agli operatori del settore di effettuare delle transazioni garantite da un sistema di regolamentazione e di trasparenza del mercato delle operazioni commerciali. Per ulterioni informazioni: Unioncamere Calabria - desk Enterprise Europe Network (0968/51481, e-mail: bridge@unioncamere-calabria.it) e Camere di Commercio di Catanzaro, Cosenza o Crotone. LAMEZIA T. (Cz) - Staffetta Udi Sabato 17 gennaio, alle ore 17.30, la Città di Lamezia accoglierà con una apposita cerimonia, l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria e Catanzaro e che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. L’appuntamento sarà a piazza Ardito (Madonnina) e la consegna dell’anfora avverrà da parte della delegazione di Catanzaro alla presidente della Associazione Rinascita del Mediterraneo Onlus. La cerimonia proseguirà in corteo con fiaccolata lungo Corso Numistrano con arrivo alla sala consiliare del Comune di Lamezia Terme. alle ore 18.00 ci sarà il saluto del presidente dell’Associazione, dell’assessore Pari Opportunità, del sindaco e di tutte le autorità presenti, alle ore 18.30 verranno proiettate immagini accompagnate da commenti con sottofondo musicale, interventi e testimonianze significativi su specifiche tematiche legate all’essere donna. Domenica 18 gennaio, alle ore 10.30, ancora incontro nella sala consiliare del Comune con dibattito ed approfondimenti, seguito da un momento musicale. L’anfora, posizionata nella

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: Sabato 17 gennaio presso la Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” di Lamezia Terme alle ore 20.30 si esibirà il complesso strumentale Soscia/Iodice Italian Tango Quartet con Giuliana Soscia alla fisarmonica e Pino Iodice al pianoforte per presentare il cd "Latitango" al Festival Lamezia Jazz VII edizione.Il concerto, infatti, sarà dedicato al tango argentino con musiche di Astor Piazzolla. Sabato 31 gennaio, si ritorna si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria. Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria FiatLancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. Venerdì 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it.

Per segnalare un appuntamento a questa rubrica, inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica

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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 39

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Posa della prima pietra della nuova sede Anutel sabato 24 gennaio a Montepaone

“Sognando il mare” a Paola IL CARTELLONE

“Mezzogiorno euromediterraneo. Idee per un percoso di sviluppo” a Reggio

LAMEZIA T. (Cz) - Assemblea Fps - Cisl Le Segreterie regionali unitarie della Fps Cisl, già incontratesi nella riunione del 22 dicembre u.s. hanno deciso la convocazione dell’sssemblea dei lavoratori in condizioni di precarietà e difficoltà lavorative per scelte mancate o sbagliate della Giunta Regionale. L’Assemblea si svolgerà il giovedì 26 gennaio alle ore 10.00, presso il Grand Hotel Lamezia Terme. Oltre ai lavoratori, prenderanno parte all’incontro le segreterie confederali regionali. LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento), mercoledì 4 febbraio. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu caterina@400kc.eu carlo@400kc.eu. LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzo pressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di Euro 400, entro martedì 30 giugno 2009. MONTEPAONE (CZ) - Posa prima pietra Sabato 24 gennaio,alle ore 11.00, si provvederà alla posa della prima pietra della nuova sede Anutel con annessa scuola finanziaria e tributaria degli Enti locali, che dovrà sorgere nel Comune di Montepaone Superiore, in via della Marina. Presenzieranno l’evento, Mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo di Catanzaro Squillace, gli organi associativi dell’Anutel e autorità politiche e civili ai vari livelli. PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. Sabato 17 gennaio, "Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; giovedì 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; venerdì 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; sabato 28 feb-

REGGIO C. - Eventi Anassilaos

Omaggio a Fabrizio De Andrè domani a Reggio Calabria

Proseguono le manifestazioni a cura dell’associazione Anassilaos di Reggio Calabria. Domani, alle ore 18.00, presso la saletta San Giorgio al Corso, musica a cura dell’associazione “Anassilaos Giovani”. In programma un omaggio a Fabrizio De Andrè nel 10º anniversario della scomparsa con l’intervento di Tito Tropea, Giacomo Marcianò e Antonio Cormaci. braio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere da martedì 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 www.paolainscena.it). REGGIO C. - Mostra “Reggio 28 dicembre 1908” Prosegue fino a venerdì 30 gennaio, presso la biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, la mostra “Reggio 28 dicembre 1908: viaggio nella memoria”. Un percorso culturale inserito nelle celebrazioni organizzate in ricordo del centenario del sisma che colpì Reggio e Messina. L’esposizione si compone di libri, giornali ed immagini dell’epoca, nonché di volumi che raccontano la storia della città nei periodi successivi al tragico evento naturale. La vetrina culturale, è visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30. REGGIO C. - La Mostra “Notte Santa” Prosegue fino a sabato 31 gennaio presso le sale espositive Cerere del castello di Scilla, la mostra personale di fotografia di P. Arbitrio denominata “La notte santa - I presepi viventi nella provincia di Reggio Calabria”.

Manifestazioni associazione Anassilaos. Il programma: Venerdì 16 gennaio, ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, musica a cura dell’associazione “Anassilaos Giovani”. Omaggio a Fabrizio De Andrè nel 10º anniversario della scomparsa con l’intervento di Tito Tropea, Giacomo Marcianò e Antonio Cormaci. Domenica 18 gennaio alle ore 19.30, chiesa San Giorgio al Corso-Acli Calabria con Omaggio a Mons. Giovanni Ferrò. Interverrà l’On. Giuseppe Reale. Martedì 20 gennaio ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, oomaggio a Pierre-Auguste Renoir nel 90º anniversario della morte a cura dell’Anassilaos. Introduce la Prof.ssa Gloria Oliveti. Giovedì 22 gennaio, ore 17.30 Sala Giuditta Levato Consiglio Regionale della Calabria, Poesia e omaggio a Giuseppe Tympani.Interverrà Francesca Neri. Introduce Daniela Pericone. Proiezione di un documentario. Letture a cura del Laboratorio di Lettura dell’Anassilaos. Venerdì 23 gennaio ore 21.00, Saletta San Giorgio al Corso, serate filosofiche con Alessandro Degli Espositi. Martedì 27 gennaio, ore 18.00, Saletta San Giorgio al Corso, Anniversari a cura dell’Anassilaos Giovani. “Giorno della Memoria 2009” con letture di testimonianze, proiezione di documentari e immagini. Presentazione della cartolina commemorativa delle vittime della shoah, realizzata dall’Associazione. Venerdì 30 gennaio, ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale con il prof. Pino Papasergio. REGGIO C. - Convegno internazionale L’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha organizzato per oggi e venerdì 16 gennaio, il convegno internazionale “Mezzogiorno euromediterraneo. Idee per un percorso di sviluppo” a cui parteciperà il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e che costituisce la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2008/2009. Il convegno affronterà i temi dello spazio mediterraneo, con particolare riferimento alle strategie e alle risorse che l’Unione Europea mette a disposizione delle regioni dell’Obiettivo uno. Oggi, sarà dedicato al ruolo delle Università per lo sviluppo e allo spazio euromediterraneo della formazione e della ricerca. Nel pomeriggio seguirà un incontro - dibattito con la partecipazione dei rettori delle università Ue e della riva sud del Mediterraneo. Venerdì 16 gennaio, saranno invece presentati alcuni dei temi del giorno prima da una diversa prospettiva. A fine mattinata, l’intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il convegno si svolgerà presso la Cittadella Universitaria di Reggio Calabria.

AVVISO AI LETTORI Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

ALMENO 48 ORE PRIMA Segnala un appuntamento via mail: appuntamenti@ildomani.it via fax: 0961-903801


40 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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Presentazione dell’anno accademico 2008/2009 dell’Università della Calabria, alla presenza del Presidente Giorgio Napolitano

“Peccato che sia una sgualdrina” al Cilea IL CARTELLONE

Proseguono gli incontri di storia, letteratura e psicologia a Reggio Calabria

REGGIO C. - Inaugurazione centro riabilitativo Venerdì 16 gennaio, alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si inaugurerà a Reggio il Nuovo Centro riabilitativo “Papa Giovanni” sito in Via Eremo Condera.

REGGIO C. - Presentazione libro Mercoledì 21 gennaio alle ore 16.00, Valentina Tomaselli presententerà presso i locali del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, il libro “Ho preso in mano quella fotografia e…” - edizioni 9muse.net.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: venerdì16, sabato17 e domenica18 gennaio, Teatro stabile del Veneto (prosa) - “Peccato che sia una sgualdrina”; sabato 24, domenica 25 gennaio, “concerti sinfonici” - M° J. Kovatchev; venerdì 30 e sabato 31 gennaio, Komiko procduction “Miseria e nobiltà”; sabato 7 e domenica 8 febbraio, compagnia del balletto Mimma Testa “Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello”; Venerdì 13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); Mercoledì 25 e giovedì 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; Giovedì 12 marzo, concerti sinfonici - M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino asabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: mercoledì 21 gennaio, ore 17.00 -19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; martedì 18 febbraio, ore 17.00 - 19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; mercoledì 18 marzo, ore 17.0019.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò.

REGGIO C. - Incontro con Ciriaco Campus Mercoledì 21 gennaio a Reggio Calabria, si terrà l’incontro in due tempi con Ciriaco Campus. alle ore 15.00, conferenza presso l’Aula Magna di Architettura e alle 18.30, nei saloni di Villa Genoese Zerbi al numero 21. L’evento artistico e culturale, dedicato alla Città di Reggio Calabria in occasione delle Manifestazioni per il centenario del terremoto di Reggio Calabria e Messina è stato realizzato in collaborazione con l’assessorato ai Beni Culturali e Grandi Eventi del Comune, la facoltà di Architettura e l’Ordine degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori.

REGGIO C. - Banlieues Show Giovedì 29 gennaio, alle ore 9. 15 e alle ore 11. 30, presso il Teatro Odeon di Reggio Calabria, sito in via Veneto n.77, si terrà lo spettacolo teatrale didattico in lingua francese di Frédéric Lachkar e con Aline D’Andrea, Aurélie Bidault, Nirys Pouscoulous e Véronique Vergari, “Banlieues Show”. REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" del cantante Gianni Morandi per mercoledì 8 giovedì 9 aprile. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: pol-

tronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura RENDE (Cs) - Inaugurazione anno accademico Il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, illustrerà oggi, presso la sala del Consiglio di Amministrazione “Antonio Guarasci” (terzo piano Rettorato), alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano il programma dell’anno accademico 2008/09. Nella circostanza verrà intitolata l’aula magna dell’Università al prof. Beniamino Andreatta, fondatore e primo Rettore dell’Università della Calabria. RENDE (Cs) - Homework Tour 2009 Oggi, per Homework Tour 2009, Herself live @ b.side torna con una manciata di nuove songs, “Meno folk, più rock, più lisergico che mai…” in via F.lli Bandiera al civico 98 di Rende RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per informazioni 0968.441888).

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 41

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Con la rassegna “Cunta Calabria, la regione continua a raccontarsi attraverso il teatro popolare e non solo”

A Soverato “La notte più bella della mia vita” IL CARTELLONE

Esposizione di due nuove opere di Mattia Preti a Taverna

ROSSANO (Cs) - Contemporanea ‘08 Fino a sabato 24 gennaio, presso le sale delle esposizioni di Palazzo S. Bernardino a Rossano Centro, si terrà la rassegna nazionale di arti visive “Contemporanea ’08”. SCALEA (Cs) - Global beat moviment Sabato 12 luglio, in località Riva Chiara di Sellia Maria, serata al Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SOVERATO (Cz) - Incontro - dibattito su legalità Sabato 17 gennaio alle ore 10.00, presso la sala conferenze dell’Itc “A.Calabretta” di Soverato, si terrà a cura dell’Itc Calabretta e dell’Osservatorio Falcone Scopelliti - Borsellino, un incontro -dibattito con gli studenti sul tema dell’educazione alla legalità. Gli allievi discuteranno e proporranno riflessiohi sul film “Gomorra” di Matteo Garroni al sostituto procuratore della Repubblica Dda di Catanzaro, dottoressa Marisa Manzini presente all’iniziativa. Prenderanno parte alla giornata, il dirigente scolastico dellItc di Soverato, Nicola Limardo e il presidente dell’osservatorio “Falcone - Borsellino - Scopelliti”, Carlo Mellea. SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Domenica 18 gennaio ha ufficialmente inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Il cartellone sarà inaugurato domenica 18 gennaio con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando in “La Panne – La notte più bella della mia vita” tratto da uno dei racconti più significativi di Dürrenmatt. Nel cast anche Lombardo Fornara, Roberto Tesconi, Franz Cantalupo e Lydia Giordano. Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008. La programmazione seguirà domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori

scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica "teatrodelgrillo@libero.it" SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: Venerdì 6 e sabato 7 febbraio “Hair The tribal love rock Musical” direzione musicale Elisa; sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. SOVERIA M. (Cz) - “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. Programma: Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 - 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it. SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 368/7376942 - 347/1094691 - 320/0473698 - www.calabriaguide.it. STALETTI (Cz) - Percorso enologico Sabato 24 gennaio alle ore 20.00, presso il Blanca Cruz di Stalettì, si terrà un percorso di avvicinamento e conoscenza del vino nonchè dell'abbinamento con il cibo; tale percorso si articolerà in più incontri dove verranno esposti i principi dell'enologia la valutazione visiva olfattiva e gustativa del vino e le basi dell'abbinamento enogastronomico. A condurre tale percorso sarà il sommelier Ais, R. Iuliano che presterà le proprie conoscenze scientifiche. Non solo vino di qualità ma anche alta cucina diretta dallo chef Massimo Fratto. Cultura, cucina e musica in una cornice divina. Per informazioni e prenotazioni 333/5736483 Maurizio. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 329/9149079 347/8871177 - www.calabriaguide.it.

TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. CALABRIA - Notti di Natale Ha ufficialmente preso il via presso la stazione Vaglio Lise di Cosenza, la manifestazione “Notti di Natale 2008/2009”: “In carrozza tra stelle e presepi”. La rassegna itinerante su rotaie che promuove il percorso tra arte, cultura, ambiente, storia e territorio, e che coinvolge i Comuni della provincia di Cosenza e Catanzaro fino a domenica 18 gennaio. Fino a domenica 18 gennaio, la tappa sarà a Cosenza centro. CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia, fino a venerdì 20 marzo presso il nuovissimo Auditorium della Chiesa “Gesù Salvatore” in Vena di Jonadi, presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: Venerdì 23 gennaio, Associazione Teatrale “Roccella Jonica”. “ Nta casa i Don Rafeli”. Venerdì 6 febbraio, Piero Procopio & Band Cabaret e Musica Popolare. Venerdì 20 febbraio, Associazione Culturale “Nuovo Teatro Aquila” di Pellaro “L’eredità e a jettatura”. Venerdì 6 marzo, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Venerdì 20 marzo, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”. Ingresso pubblico ore 20.30 – Sipario ore 21.00. CALABRIA - Prim’olio IX edizione L’associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Giovedì 29 gennaio, presso la Facoltà di Agraria di Bologna si terrà la presentazione nazionale della “Guida agli extravergini Calabresi”, a conclusione della nona edizione di “Primolio”.

Ogni lunedì sul Domani

LA PIAZZA Settimanale di economia locale con servizi sulle imprese e annunci gratuiti Per chi compra e vende, chi è a caccia di occasioni, chi cerca e offre lavoro. Case, ville, terreni, negozi, garage, auto, moto, accessori, bricolage, dischi, computer, attrezzi, software, mobili, audio-video Per contatti con la Redazione via mail: lapiazza@ildomani.it via fax: 0961-903801


42 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA Ospiti di “Inchiostro elettronico“, da Gioiosa Jonica, il sindaco Mario Mazza, l’assessore Domenico De Pino e il presidente della Pro Loco Nicodemo Vitetta

Maltempo, federalismo, crisi economica Erano presenti inoltre il sindaco di Petronà Santino Bubbo e l’onorevole Quirino Ledda CATANZARO — Il conduttore Mas-

simo Tigani Sava, direttore del quotidiano regionale “Il Domani della Calabria” nonché portavoce dell’Associazione di giornalisti “Jonici”, ha aperto la puntata di ieri di “Inchiostro elettronico” dando ampio spazio al tema del maltempo e soffermandosi in modo particolare sulla situazione vissuta dagli abitanti del quartiere marinaro del capoluogo di regione, investito da una mareggiata che ha provocato seri danni e parecchi disagi alla circolazione. Numerosi gli argomenti sui quali sono stati chiamati a rispondere i cinque ospiti della nuova trasmissione in onda su Telespazio Tv, in diretta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16. Nicodemo Vitetta, presidente della Pro Loco e della consulta comunale delle associazioni di Gioiosa Jonica, ha posto l’accento sul progetto che l’associazione turistica Pro Loco e l’Istituto di Primo Grado (ex Scuola Media), hanno concordato per la valorizzazione della storia, delle origini e della cultura del paese in cui operano. «La Pro Loco ha prospettato al Preside della “Media”, l’idea di interessare i ragazzi della sua scuola. La risposta positiva non si è fatta attendere, con la disponibilità dell’Istituto di aderire all’iniziativa nei termini e nelle condizioni posti per l’organizzazione dell’iniziativa, definendo un programma dettagliato da

Massimo Tigani Sava

Nella foto da sinistra: Marino, Macrì, Paletta

concordare con gli insegnanti cui sarà affidato il progetto. L’idea avanzata dalla Pro Loco è di offrire con nozioni semplici, divertenti, ma di fondamentale importanza informazioni, per conoscere, apprezzare, amare e tutelare le risorse del proprio paese. La Pro Loco gioiosana, così come ha fatto per altre importanti iniziative di carattere nazionale, fornirà notizie: sul Centro Storico, sui Siti Archeologici del Comune di Gioiosa Jonica (Naniglio, Castello, Fontane Monumentali Borboniche, Palazzo Amaduri, Monumenti Ecclesiastici), con incontri teorici e la proiezione di filmati o di diapositive, presso la sala adunanze di Palazzo Amaduri. Terminata la fase teorica, saranno effettuate visite guidate direttamente nei siti, fornendo tutte le spiegazioni necessarie ai ragazzi che ne faranno richiesta. Anche l’Amministrazione Comunale, avrà il suo ruolo nel progetto, dando disponibilità per l’accesso delle scuole insieme agli operatori della Pro Loco nei siti di pubblico interesse, fornendo l’eventuale ausilio logistico necessario. L’intento di fornire nuovi giovani “ciceroni”, - ha concluso il Presidente Vitetta - è di straordinaria importanza soprattutto per un futuro in cui il turismo a Gioiosa Jonica possa rappresentare la quotidianità, tenendo in considerazione che le prospettive ci sono tutte. Infatti, sia l’Amministrazione Comunale, sia la Pro Loco stanno lavorando con impegno per ampliare l’offerta turistica anche in “bassa stagione” onde mettere a disposizione dei visitatori (soprattutto Istituti Scolastici) che giungeranno per ammirare i siti archeologici e i beni culturali attraverso l’accoglienza e (la preparazione) dei giovani del paese. Inoltre c’è da dire che per la fine dell'anno scolastico in corso sarà indetta una borsa di studio per le classi che avranno dato la loro collaborazione per l’incremento del turismo e soprattutto per la qualità dei servizi offerti. In poche parole i ragazzi potranno fare gli “operatori turistici”, anche coordinando le visite, attraverso i canali che riterranno più opportuni, divulgando il nome di Gioiosa Jonica in ogni parte del mondo. L’onorevole Quirino Ledda, responsabile regionale Legacoop Sociali, ex vice presidente del consiglio regionale, ha fatto un

quadro della situazione economica mondiale, che partita dall’America, ha creato molti problemi ai milioni di lavoratori occupati in tutto il mondo, compresi quelli calabresi: «Nella nostra Regione aumenta in maniera drammatica la disuguaglianza sociale con conseguenze per la vita democratica ancora non calcolabili. La Calabria sta subendo, anche per le scelte del Governo, un aumento della divisione tra il nord e il sud; si tratta di una crisi strutturale che emerge in tutti gli indicatori relativi all'occupazione, sanità, lavoro nero, infrastrutture, scuole, asili. E' sufficiente un evento come la nascita del secondo o del terzo figlio, o il licenziamento del coniuge, la cassa integrazione, una malattia, per precipitare al di sotto della soglia della vivibilità. La Legacoop Sociali ritiene che le politiche di contrasto della povertà e dell'esclusione sociale debbano puntare non solo su politiche di retribuzione del reddito, ma anche sullo sviluppo dei servizi formativi, socio sanitari, socio assistenziali, tenuto conto che molte forme di disagio sono legate a problemi personali come la disabilità, le malattie, le dipendenze, il disagio abitativo. Le difficoltà dell'impedimento al pieno godimento dei diritti di cittadinanza può essere superato se si realizza un sistema welfare che sappia garantire a tutti i cittadini i servizi essenziali. Dieci mila giovani laureati calabresi sono emigrati e lavorano fuori dai confini della regione. Dobbiamo trattenere “le menti” in Calabria!». A tal proposito il sindaco di Gioiosa Jonica, Mario Mazza, ha puntualizzato: «Le menti emigrano dalla Calabria. Ma avendo noi un alto tasso di disoccupazione subiamo la crisi economica in atto meno degli altri. Dieci mila laureati vanno via e trovano qualsiasi lavoro; doppio dramma e doppia sofferenza perché si sottraggono al loro territorio che che si indebolisce ogni giorno sempre di più. Per raggiungere l’obiettivo sviluppo, occorre creare le condizioni affinchè le menti trovino un’adeguata risposta ocupazionale, soddisfando un’esigenza di qualità della vita e rispondendo alla necessità di costruire percorsi nuovi che aiutino la crescita della società calabrese». Sempre di crisi economica ha parlato l’assessore alle attività produttive del comune di Gioiosa Jonica, Domenico De Pino: «Una crisi senza precedenti, che stenta ad uscire allo scoperto, che viene da lontano e si manifesta a noi in una terra con numerosissimi problemi. Dobbiamo reagire, ma è difficile trovare un farmaco per sanare tale situazione. Noi stiamo reagendo creando delle iniziative come quella realizzata lo scorso 20 e 21 dicembre nel nostro comune che ha visto la partecipazione di migliaia di visitatori, valevole per dare fiducia ai nostri concittadini; vorremmo siano loro ad essere i protagonisti di un mercato autogestito. Abbiamo le menti, le risorse, ma le sovvenzioni a pioggia sono state sperperate e gestite male; per questo non hanno portato al giovamento sperato. Creiamo sinergie ed attiviamo il privato per difenderci dalla crisi». Il Sindaco di Petronà, Santino Bubbo, si è soffermato a parlare delle difficoltà che i piccoli co-

Nella foto da sinistra: Bubbo, Ledda, Vitetta

Il sindaco di Gioiosa Jonica Mazza e l’assessore De Pino

muni giornalmente devono affrontare: «Viviamo in un periodo difficile da tutti i punti di vista, soprattutto economico e finanziario, aggravato in Calabria dalla mancanza di lavoro per i giovani e per chi ha famiglia. Difficoltà che sono ancora più accentuate in un Comune come Petronà, iso-

Per diventare i protagonisti di “Inchiostro elettronico” occorre rivolgersi alla redazione contattando il numero: 3484929505 lato dai centri più grossi, dove mancano tanti servizi come per esempio il pronto soccorso, (l’ospedale più vicino è a 60 km), dove chi lavora o studia è condannato a fare il pendolare a vita e dove in questi anni, ad ogni provvedimento o razionalizzazione della spesa, come si dice ora, i comuni montani si sono dovuti preoccupare perché ad essere razionalizzato era l’ufficio postale, la scuola, l’ufficio di collocamen-

to, la guardia medica, di quel comune montano. Perché si risparmia sempre dove c’è meno gente e la gente è poca come nei comuni montani e non nelle città capoluogo? Sono queste le nostre difficoltà, a cui occorre aggiungere la penuria dei nostri bilanci comunali che a fronte di nuove e più gravose responsabilità, non corrispondono risorse sufficienti per dare le risposte che i cittadini meritano e si aspettano. Oggi si parla di federalismo fiscale, io spero che ci sia la forza di far capire che per il Sud potrebbe essere la fine se ogni regione dovrebbe disporre e utilizzare solo le proprie risorse. A queste difficoltà, dalle quali non è esente il mio comune, una parziale risposta c’è. E’ non deve essere quella di piangerci addosso, criticando sempre gli enti sovra – comunali di inefficienza o di mal governo, che a volte ci può anche essere, ma che non deve diventare un alibi. La soluzione per i nostri comuni è l’associazionismo, l’unione, lo stare insieme». Per diventare i protagonisti di “Inchiostro elettronico”, qualora aveste voglia di segnalare notizie che meritano la giusta attenzione, occorre scrivere all’indirizzo di posta elettronica: inchiostroelettronico@telespaziotv. it o contattare il numero 3484929505. Preziosa la collaborazione per la buona riuscita del programma dello staff tecnico e della redazione. Rita Macrì


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 43

Sport

IL CASMS

COPPA ITALIA

Fiorentina-Napoli e Milan-Genoa Trasferte vietate agli ultrà ospiti

A Maradona il Genoa è piaciuto: “Bravo Gasperini, che bel gioco”

Fiorentina e Sampdoria si sono scambiate gli attaccanti Pazzini passa in blucerchiato per Bonazzoli e nove milioni Luciano Moggi torna all’attacco a una settimana dal processo

La nuova sigla è il primo passo verso il cambio di squadra

Luciano Moggi torna all’attacco

Cristiano Ronaldo corre verso il Real

“Altro che Juve, l’Inter riceve molti più aiuti”

Ronaldo a Madrid Il marchio “CR9” sarebbe la prova

ROMA - «Se c’era il complotto prima, c’è anche adesso. Ma io non credo ci sia stato nè allora nè oggi. Quanto agli aiuti alla Juventus sono arrivati, ma non erano così evidenti come è accaduto all’Inter che ha segnato a Siena con cinque giocatori in fuorigioco». Luciano Moggi torna ancora a parlare dopo la sentenza del processo Gea e in vista dell’apertura di quello a Calciopoli alla Procura di Napoli lunedì prossimo: l’ex direttore generale della Juve, nella punta di ’Porta a Porta’ di ieri sera, ha lanciato subito qualche stoccata ai nerazzurri. «La Roma non ha vinto il campionato perchè l’Inter è stata portata a vincere l’ultima partita con il Parma». E sugli arbitri: «Non ci sono arbitri comprati, ma sentono il fascino delle squadre più importanti».

MADRID - Cristiano Ronaldo da una parte smentisce il passaggio al Real Madrid, dall’altra starebbe preparando il terreno commerciale per lo sbarco nel calcio spagnolo. E’ quanto sostiene ’AS’, secondo il quale l’attaccante del Manchester United sta «ponendo le basi del futuro business per sfruttare la sua immagine come numero 9 del Real Madrid». A sostegno della tesi il quotidiano, che riferiva di un accordo privato sottoscritto da Ronaldo con il club di Chamartin, pubblica la richiesta di registrazione del marchio ’CR9’, presentata lo scorso 22 dicembre dagli avvocati del campione. Il numero 9 sarebbe stato scelto da Ronaldo, che col Manchester e la nazionale portoghese indossa la maglia con il 7, perchè a Madrid è dell’intoccabile Raul.

La A balla sulle punte All’Espanyol piace Balotelli Il City pensa anche a Dida

MILANO - Antonio Cassano adesso ha il compagno in grado di tradurre in gol i suoi assist. La Sampdoria ha battuto la concorrenza di Palermo e Bologna e si è aggiudicata Giampaolo Pazzini. Nove milioni alla Fiorentina più il prestito di Bonazzoli, con diritto di riscatto per i viola fissato a 2,8 milioni. Quella di Pazzini, peraltro, potrebbe non essere l’unica uscita nella squadra di Prandelli. Osvaldo ha chiesto alla società di essere ceduto. Bologna, Lecce e Torino sono sulle tracce dell’Under 21 (valutato 7-8 milioni di euro), che potrebbe fare le valige già questa settimana. Il Manchester City avrebbe fatto un’offerta anche per Dida. Il portiere brasiliano ora si gestisce da solo ma chi gli sta vicino assicura che «se il City dovesse fare un’offerta allettante dal punto di vista economico, Dida potrebbe decidere di andare in Inghilterra. Lasciare il Milan non è facile, ma

Giampaolo Pazzini cambia maglia: è passato dalla Fiorentina alla Sampdoria

Dellafiore al Toro Due club inglesi sulle tracce di Olivier Dacourt

Rifiutate le offerte di Manchester e Tottenham

Kakà e Adriano dicono no L’Inghilterra può attendere MILANO - Un trasferimento di Kakà al Manchester City è difficile ma non è impossibile. Se il brasiliano dice «voglio invecchiare nel Milan, non sarà questa offerta a portarmi via»; il suo portavoce Diogo Kotscho si dichiara più possibilista. Se i Citizens dimostreranno «di essere una squadra da attrarre giocatori di livello per diventare una delle migliori squadre del mondo allora si potrebbe aprire una trattativa. Ora dobbiamo attendere lo sviluppo delle trattative tra i due club» ha aggiunto il manager, ricordando l’incontro svoltosi martedì tra i dirigenti di Milan e City, che hanno offerto 100 milioni di euro ai rossoneri. Niente da fare, Adriano non ha intenzione di cedere alle lusinghe del Tottenham. Martedì si è addirittura mosso l’allenatore della squadra inglese, Harry Redknapp. A palazzo Durini sarebbe arrivata un’offerta per l’attaccante brasiliano vicina ai 13 milioni di euro, cifra considerata bassa, ma visti i tempi nulla è stato deciso. Del resto, il mercato chiude il 2 febbraio. L’agente di Adriano dal Brasile ha fatto sapere: «Adriano vuole restare all’Inter e non va al Tottenham». I maligni sostengono che il giocatore abbia maturato la volontà di arrivare a scadenza con l’Inter, per poi trasferirsi a parametro zero al Milan. sicuramente il City ha la liquidità giusta per provare a convincerlo». I rossoneri, visto l’infortunio capitato a Kaladze (senza dimenticare che Thiago Silva potrà essere utilizzato solo dalla prossima stagione), si sono messi alla ricerca di un difensore. Il nome è quello di Da-

niel Agger. Il ds Braida ha incontrato in un ristorante milanese l’agente del difensore del Liverpool, sentendosi rispondere che il prezzo fatto dai Reds per il giocatore è di otto milioni di euro. Le richieste dall’Inghilterra non arrivano solo a Milano. L’Arsenal vorrebbe

Kakà per adesso resiste alle lusinghe del Manchester City

Diakitè dalla Lazio ma il giocatore non ha nessuna intenzione di muoversi da Roma: «Diakitè resta - ha detto il suo agente - La Lazio è la sua famiglia e non ha intenzione di lasciare la capitale». Olivier Dacourt, invece, potrebbe attraversare la Manica: «Il Tot-

tenham ci ha chiesto informazioni su Dacourt - ha detto l’agente del centrocampista dell’Inter, Bruno Satin - e sarebbe una buona opzione. Anche il Newcastle ha preso informazioni». In Italia resta calda la pista che porta al Bologna: «E’ solo a un’ora e mezza da Milano e

la squadra è allenata da Mihajlovic, l’ex vice allenatore dell’Inter». Restando in casa nerazzurra, l’Espanyol prova a dare l’assalto a Balotelli ma, come ha già detto Moratti, il giocatore resterà a Milano. La prossima settimana Dalla Bona dovrebbe trasferirsi dal Napoli alla Reggina: «Ci siamo sentiti più volte negli ultimi giorni con la società partenopea - ha detto il ds dei calabresi, Martino - e credo che se tutto andrà bene il passaggio di Dalla Bona in amaranto possa avvenire la prossima settimana». Non lo seguirà in Calabria Savini: «Mi sembra più difficile che si possa concretizzare l’acquisto di Savini, che è un buon giocatore, molto stimato da Pillon, ma che occupa un ruolo in cui siamo già coperti». Ufficiali i trasferimenti in prestito di Dellafiore dal Palermo al Torino, di Nef dall’Udinese al Recreativo Huelva e quello a titolo definitivo di Edusei dal Catania al Bari.


44 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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Sport

Calcio La doppietta del brasiliano decide il recupero della partita sospesa per pioggia lo scorso 29 ottobre

Moto Va avanti il rapporto con l’Enel

Baptista fa bum bum Roma schianta la Samp Serie A: il prossimo turno

Giallorossi ottavi dopo il 2-0 di ieri La zona Champions ora è a sei punti Roma (4-3-2-1): Artur 6,5; Cicinho 6,5 (40’ st Cassetti sv), Juan 6, Panucci 6,5, Riise 6,5; Taddei 6,5 (27’ st Aquilani 6), De Rossi 6,5, Brighi 6; Perrotta 6, Pizarro 6,5; Baptista 7,5 (44’ st Menez 6). A disp. Bertagnoli, Loria, Virga, Greco. All. Spalletti 6,5 Sampdoria (3-5-2): Castellazzi 6,5; Lucchini 5, Gastaldello 5,5 (19’ st Padalino sv), Accardi 5,5; Stankevicius 5, Delvecchio 5, Dessena 5, Sammarco 5 (15’ st Palombo sv), Ziegler 5 (25’ st Pieri sv); Cassano 5,5, Bellucci 5. A disp. Mirante, Campanella, Franceschini, Fornaroli. All. Mazzarri 5 Arbitro: Tagliavento di Terni 6 Marcatori: 21’ pt e 8’ st Baptista Note: ammoniti Perrotta, Dessena, Gastaldello, Aquilani, Lucchini. Recupero 2’ pt, 5’ st. Spettatori 35 mila circa ROMA - Il risveglio de “La Bestia”. Dopo il gol nel derby, si erano un po’ perse le tracce di Julio Baptista che esattamente due mesi più tardi è tornato a rivendicare il suo ruolo di protagonista in questa Roma. Con una doppietta, quella che ha permesso alla squadra di Spalletti di stendere la Sampdoria (2-0) e lanciare la sua rincorsa al quarto posto. Una punizione e un gran diagonale, dopo un numero

CLASSIFICA

19ª GIORNATA SABATO 17 ore 18.00 Siena-Reggina

Milan-Fiorentina ore 20.30 DOMENICA 18 ore 15.00 Atalanta-Inter ore 15.00

Cagliari-Udinese

ore 15.00

Catania-Bologna

ore 15.00

Chievo-Napoli

ore 15.00

Lecce-Genoa

ore 15.00

Sampdoria-Palermo

ore 15.00

Torino-Roma

ore 20.30

Lazio-Juventus

La gioia dei giallorossi

sulla sinistra. Un po’ come a Bordeaux, in Champions, dove firmò la sua prima doppietta giallorossa. Insomma, il brasiliano non poteva rispondere in maniera migliore alle prime perplessità che cominciavano ad addensarsi su di lui e a risolvere l’emergenza in attacco. Senza lo squalificato Vucinic, gli infortunati Totti, Montella e Okaka e Menez non al top, Spalletti non aveva altre soluzioni che quella di puntare sull’ex Real Madrid come riferimento offensivo e la scelta ha

Lippi parla del campionato

Inter Juventus Milan Napoli Genoa Fiorentina Lazio Roma Palermo Catania Atalanta Udinese Cagliari Sampdoria Siena Lecce Bologna Torino Reggina Chievo

43 39 34 33 32 32 30 27 26 25 24 23 22 20 19 17 16 15 13 10

ANSA-CENTIMETRI

premiato. Baptista ha interpretato il ruolo “alla Totti”, arretrando per prendere palla e svariando su tutto il fronte d’attacco. Il suo dinamismo e la sua potenza fisica hanno scardinato la difesa della Sampdoria, a dire il vero poco aiutata dal suo centrocampo. Troppi palloni giocabili per i giallorossi, che hanno sfruttato tanta generosità e non hanno arricchito il punteggio solo perchè gli interventi di Castellazzi glielo hanno impedito. Per la Samp la musica all’Olimpico non cam-

bia (terza sconfitta consecutiva in campionato, la quarta se si considera anche la Coppa Italia), anche con Cassano. Il suo ritorno nell’Olimpico giallorosso, a tre anni dal suo addio alla Roma, non è stato accompagnato da una prestazione degna della sua classe. Un tiro in porta e pochi assist in mezzo a un lungo anonimato, in perfetta linea con la prova della Sampdoria. Ora i cugini della Lazio sono a tre punti e la zona Champions, a sei. La rincorsa è cominciata.

Per il capitano della Vecchia Signora un assist, un gol e tante giocate

“L’Inter dovrà sudare Del Piero prende per mano la Juventus per vincere il titolo” Show bianconero contro il Catania: 3-0

Marcello Lippi frena su Totti in azzurro

FIRENZE - Elogia la Juventus protagonista di un campionato da applausi, mette in guardia l’Inter nella lotta scudetto, frena sul ritorno in Nazionale di Francesco Totti nonostante la recente riapertura del capitano della Roma, e sull’approdo in azzurro dei giocatori dal doppio passaporto. E si emoziona aspettando la sua prima volta con il Brasile. Marcello Lippi ieri era a Firenze per Pitti Immagine Uomo. «E’ un campionato appassionante, la più brava in assoluto finora è stata la Juve - ha sottolineato il ct azzurro - Era prevedibile un torneo di vertice per l’Inter, è la più attrezzata, la più forte, la detentrice del titolo. Ma stavolta lo scudetto dovrà sudarselo fino in fondo. Credo che tutto si deciderà con le prossime gare di Champions League. Non va poi dimenticato il Milan che sta recuperando alcuni giocatori, ha in Pato uno dei migliori giovani al mondo e può quindi ancora dire la sua. Non ho mai visto uno forte come Pato a 19 anni». Quanto alla lotta per il 4ø posto il ct non ha dubbi: «Sarà una questione tra Fiorentina, Napoli e Genoa». Poi parla di Totti: «La sua disponibilità a tornare in Nazionale è dimostrazione di serietà ma sono io che decido».

TRENTO - Più guidabile grazie al motore di nuova filosofia e un telaio tutto nuovo rispetto al passato che dovrebbe renderla più stabile in pista. Parte dalle nevi di Madonna di Campiglio la nuova Ducati Desmosedici GP9 presentata ieri. A svelare alla stampa internazionale la moto con cui Casey Stoner e Nicky Hayden sfideranno il campione del mondo Valentino Rossi è stato l’amministratore delegato e direttore generale prodotto, Claudio Domenicali. «Per il 2009 le novità sono tante, a partire dalla moto che sarà più guidabile». Dopo le novità una conferma. Ducati ed Enel ancora insieme: l’accordo di partnership siglato tra le due aziende lo scorso anno si rinnova fino al 2010. L’accordo prevede la presenza dei colori e del marchio Enel sulle Desmosedici GP, oltre che sulla tuta e sul casco dei piloti ufficiali del Ducati MotoGP Team. Enel è il fornitore ufficiale di energia della casa motociclistica.

Motori Stazionario lo spagnolo Guerrero

La Dakar più corta per motivi di sicurezza COPIAPO - Le condizioni di Cristobal Guerrero, il motociclista della Dakar in coma dopo la caduta, sono ’stazionarie’ dopo la prima notte. «La notte è passata bene - recita un comunicato dell’ospedale di Copiapo, in Cile - non ci sono state complicazioni, ma la prognosi rimane riservata». Lo spagnolo soffre di un edema cerebrale, è ancora in terapia intensiva e dovrebbe subire una nuova risonanza nelle prossime ore per valutare i danni cerebrali. Intanto perde chilometri la Dakar 2009. Con l’annullamento della tappa prevista per ieri - l’11/a - sono 850 i chilometri tagliati sui 5.591 totali.

L’ex sciatore colpito da un turista ucraino

Rissa sulla neve Tomba al tappeto

BOLZANO - Alberto Tomba è stato messo ko sulla neve di Pragelato da un diretto ben assestato da un turista russo. La vicenda è stata raccontata dallo stesso campionissimo dello sci azzurro, 42 anni, che in altre occasioni invece era stato querelato per delle intemperanze contro dei fotografi. Tomba dice di essere stato aggredito da un ucraino dopo un diverbio in automobile. L’ex sciatore vuole sporgere denuncia.

Ranieri ritrova Buffon Adesso il Napoli nei quarti di finale di coppa Italia Juventus (4-4-2): Buffon 6; Grygera 6, Legrottaglie 6 (38’ st Mellberg sv), Ariaudo 6, De Ceglie 6; Marchionni 7,5, C. Zanetti 7; Sissoko 7 (31’ st Poulsen sv), Giovinco 7,5 (28’ st Esposito sv); Amauri 6,5, Del Piero 8. A disp. Manninger, Molinaro, Ekdal, Yago. All. Ranieri 7 Catania (4-3-1-2): Bizzarri 6, Silvestre 5,5, Sardo 5, Stovini 5, Silvestri 5,5; P. Ledesma 5, Biagianti 5, Tedesco 5 (31’ st Izco sv); Dica 5,5 (30’ st Sabato sv); Plasmati 5 (21’ st Paolucci 5,5), Martinez 5,5. A disp. Acerbis, Terlizzi, Carboni, Mascara. All. Zenga 5 Arbitro: Banti di Livorno 5 Reti: 4’ pt Marchionni, 24’ st Giovinco, 26’ st Del Piero. Ammoniti: Sardo, Ledesma, C. Zanetti. TORINO - La Juve, trascinata dal suo capitano, supera brillantemente l’ostacolo Catania negli ottavi di Coppa Italia. Pronti via e Juve in gol. Marchionni appoggia in rete una corta respinta di Bizzarri su colpo di testa di Del Pie-

La Ducati si rinnova Continua la sfida a Rossi

Tennis In Australia davanti a Federer e Nadal

Murray davanti a tutti I bookmaker ci credono Del Piero decisivo anche ieri

ro. Partita subito in discesa per i padroni di casa che, complice un generoso Catania, sprecano diverse occasioni per il raddoppio (palo di Del Piero). La Juve macina occasioni, il Catania si limita a vivacchiare. Stesso canovaccio nella ripresa. Il capitano fa fare gol a Giovinco (assist di testa), poi firma il 3-0 con una grande girata

di sinitro. Ospiti alla deriva. Zenga fa risedere in panchina Mascara, che si stava scaldando. Segno di resa accettata. Il ritmo cala, così come la temperatura, già polare, della notte torinese. E Ranieri ne approfitta per testare giocatori fermi da tempo, come Poulsen. In Coppa Italia, nei quarti, la Juve si troverà di fronte il Napoli.

MELBOURNE - Andy Murray ha scalzato Rafael Nadal e Roger Federer dal favore dei pronostici e conduce le offerte dei bookie inglesi sull’Australian Open (a 2,20 contro il 2,30 e il 2,60 dei suoi avversari). Ma la fiducia dei quotisti d’oltremanica nel tennista scozzese va oltre: probabile, a 1,90, che quest’anno arriverà il suo primo successo nello Slam, ma presto potrebbe conquistare il primo posto nella classifica Atp. Il primato già nel 2009 si gioca a 3,45, quasi scontato che ce la farà nel corso della sua carriera, ipotesi proposta a 1,01.


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 45

SPORT Il capitano amaranto, Ciccio Cozza, suona la carica in vista dell’anticipo di sabato contro la squadra toscana

S E R I E

A

«A Siena per vincere!» REGGINA

Mercato: ufficializzato il passaggio di Cosenza all’Avellino. Si avvicina Dalla Bona

REGGIO CALABRIA — «A Siena

per vincere». Da buon capitano Francesco Cozza suona la carica: la sua Reggina, nell’anticipo di sabato pomeriggio, deve necessariamente conquistare l’intera posta in palio per non compromettere ulteriormente la già precaria posizione di classifica. «E’ uno scontro diretto, quindi una gara importantissima spiega il leader degli amaranto, pertanto dovremo cercare di conquistare più punti possibili per cercare di risalire la classifica, che purtroppo è quella che è. Risalire la china prima possibile è il nostro obiettivo». In Toscana la Reggina secondo il suo capitano non ha alternative alla vittoria. Iniziare al meglio il trittico di gare accessibili cui la squadra amaranto è attesa potrebbe rappresentare un vantaggio. Soprattutto dal punto di vista psicologico. Conquistare una vittoria sul Siena, infatti, ridarebbe morale alla ciurma amaranto ed allo stesso tempo la grinta necessaria per affrontare le prossime due gare contro il Chievo (in anticipo al Granillo) ed il Torino all’Olimpico. «Andremo a Siena per vincere e conquistare punti importanti per noi. Poi ci concentreremo sulle altre due gare che potrebbero rivelarsi fondamentali per il prosieguo del campionato. O queste tre partite ci faranno risalire la classifica spiega con molta schiettezza - o ci daranno un serio ko. Ma siamo una squadra abituata a lottare e dunque sono convinto che in queste tre partite faremo importanti passi in avanti in classifica». Allenamento. La squadra nel pomeriggio di ieri si è allenata a porte chiuse. Lavoro atletico agli ordini del preparatore Mondilla e partitella a ranghi contrapposti hanno caratterizzato il lavoro guidato da mister

2ª D I V I S I O N E

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

A “MARREDDA” E I CAVALLI DI RITORNO U

Il capitano amaranto, Francesco Cozza

Pillon. Gli amaranto oggi si ritroveranno al Sant'Agata per un'altra sgambatura lontano da occhi indiscreti, mentre la partenza per la Toscana è fissata per domani. Contro il Siena torna a disposizione Carmona, che ha scontato un turno di squalifica, mentre Tognozzi è stato appiedato dal giudice sportivo per una giornata. Mercato. La Reggina ha ufficializzato il passaggio di Francesco Cosenza all’Avellino. Il difensore si accasa in Campania con la formula del trasferimento a titolo temporaneo. La dirigenza amaranto sta trattando con la società irpina anche per il prestito dell’attaccante Stua-

ni. La trattativa che riguarda il centrocampista Dalla Bona è in dirittura d’arrivo. Il mediano, che al Napoli non è riuscito a trovare spazio, potrebbe giungere a Reggio la prossima settimana. Stessa cosa per il difensore Scurto del Treviso. In stand by, invece, l’operazione Papa Waigo, il cui cartellino è a metà tra Fiorentina e Genoa. Dovrebbe essere questione di giorni invece il passaggio di Tognozzi al Pisa, nonostante il pressing del Mantova che vorrebbe aggiudicarsi le prestazioni del centrocampista amaranto.

na frase colorita pronunciata in un tiggì sportivo dal collega Gianni Citra ha messo in crisi i nostri neuroni, impegnandoli a ricercare il significato della parola “marredda”. Interrogato Gianni, il collega non ha saputo rispondere. Anzi, si è messo a “balbettare”. Ma Citra, come uno studente perspicace anche se impreparato, ci ha fatto capire il senso di quella parola. Ma nient'altro che potesse riportarci al significato ed al suo etimo. Ed allora ci siamo ricordati del vocabolario “Greco-Calabro-Italiano”della Bovesia di Ferdinando D'Andrea, che molti anni fa abbiamo deposto in un angolo della nostra libreria. Per l’autore “marredda” significa “imbroglio”, “pasticcio”, “matassa”, “gioco delle cinque pietruzze”. Gianni Citra, secondo la nostra interpretazione - confermata in serata dallo stesso mezzobusto di Telereggio - attribuisce a questa parola, retaggio del linguaggio del vecchio mondo contadino, il significato di pasticcio, cioè di grande confusione. E “marredda” sta ad indicare il disorientamento che caratterizza il comportamento della Reggina in quest’ultima fase di calciomercato. Come dare torto al vice decano del giornalismo sportivo quando afferma che Lillo Foti è mae-

stro nel girare la “marredda”. Non è certo facile né per il Patron né per il diesse dipanare la matassa in un calciomercato povero di contanti e basato, esclusivamente, sul baratto di scuola marxiana. Niente soldi, ma la cessione di un difensore può essere compensata con lo scambio di un centrocampista, come avviene tra i ragazzi impegni nella collezione delle figurine Panini. Nel gioco della “marredda” di citriana memoria troviamo il tentativo di Gabriele Martino di portare a Reggio Dalla Bona che a Napoli sembra chiuso dalla concorrenza. La strategia delle squadre che hanno necessità di rafforzarsi o di sfoltire gli organici rischia di trasformarsi in grande pasticcio, cioè in “marredda”. O se volete in matassa difficile da dipanare. In queste ore di spasmodica attesa della tifoseria amaranto, che si interroga sul futuro assetto della squadra di Beppe Pillon, scompaiono dal borsino i nomi di calciatori che fino a qualche giorno prima tenevano banco per puntare tutto sui cavalli di ritorno. Un nome? Roberto Stellone. Come dare torto a Gianni Citra: se questo non è girare la “marredda”. Inteso ovviamente come “pasticcio”, “matassa” o, se vi pare, come “gioco delle cinque pietruzze”.

Angela Latella

Comunicato ufficiale della società: disponibili a una risoluzione consensuale del contratto...

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Mentre tutta l’attenzione è concentrata sul fatto che, via Mastrolilli e Taua infortunato (se tutto va bene, ne avrà almeno per un mese), la Vibonese si presenta a Cosenza praticamente senza attacco, si scopre che i problemi dei rossoblù sono anche a centrocampo. Innanzitutto, sembra montare un “caso Ruscio”. Colui che fino a ieri era stato il capitano della Vibonese, ha ricevuto dai dirigenti un invito a cercare una nuova sistemazione alla luce della politica che punta a ridurre al minimo il peso sulla casse societarie. Si è molto parlato di questa iniziativa e lo stesso giocatore ha espresso la sua sorpresa e la sua fedeltà alla squadra. Nel frattempo, Ruscio è rimasto, si allena regolarmente e domenica con il Gela, schierato in panchina, è entrato in campo al posto dell’infortunato Taua.

A Vibo Valentia ora tiene banco il “caso Ruscio” Ora la società ha deciso di chiarire la vicenda con un comunicato con il quale si ricostruisce la storia del rapporto tra Ruscio e la Vibonese. Un’iniziativa, questa del comunicato, che – spiegano in società – «risponde all’esigenza di ristabilire e chiarire la reale portata dei fatti. Sin dal primo momento – si legge nel comunicato – l’Us Vibonese calcio ha tenuto un atteggiamento di massima disponibilità, apertura e considerazione nei confronti dell’uomo e del calciatore Ruscio, cui ha offerto dapprima ospitalità e possibilità di allenamento nella fase in cui era privo di tesseramento (stagione 2005/2006) e, successivamente (stagione 2006/2007), gli ha

concesso, dietro sue pressanti insistenze, la possibilità di rescindere l’accordo già formalizzato e tesserarsi con altra società professionistica (Fc Catanzaro) al termine del ritiro precampionato 2006/2007 peraltro regolarmente svolto con la società rossoblù». Fin qui la ricostruzione storica del rapporto, ora i chiarimenti rispetto alle ultime vicende: «Nell’ottica di una rivisitazione dei programmi societari, a fronte di una volontà formalmente espressa dal calciatore Ruscio di vagliare differenti possibilità di tesseramento proposte eventualmente allo stesso da altre società, l’Us Vibonese calcio ha comunicato all’atleta la propria disponibilità

Nella foto l’esperto centrocampista Ruscio ormai vicino alla risoluzione del contratto che lo lega alla Vibonese.

a una risoluzione consensuale, concordata e reciprocamente soddisfacente del rapporto contrattuale in essere». Infine, lo stato attuale che spiega il ruolo di Ruscio in questo momento in squadra: «In attesa che ciò si verifichi (ovvero che Ruscio accetti una delle tante proposte che ha detto di aver ricevuto, ndc) il calciatore Ruscio continua a svolgere regolarmente la sua attività sportiva presso il club di ap-

partenenza», che – ricordiamo noi – è ed al momento rimane la Vibonese. Fin qui la questione Ruscio, ma vi è anche un “problema Di Mauro”, che a sua volta ha non poche richieste e che recentemente è apparso insofferente. Cosa accadrà? Oltre all’attacco, bisognerà rinnovare pure il centrocampo rossoblù? Maurizio Bonanno


46 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Parla il nuovo acquisto giallorosso, Andrea Pippa: già la scorsa estate la società aveva chiesto informazioni su di me

«Ritorno in Calabria per vincere» CATANZARO

CATANZARO — «Mi sto ambientando velocemente. Ho trovato un gran gruppo. Tutto prosegue per il verso giusto, a parte quell’alluvione che ho trovato martedì al momento del mio arrivo a Catanzaro…». Andrea Pippa si presenta così agli sportivi catanzaresi. Secondo giorno di scuola, ieri, per l’ex terzino vigorino che si sta calando, nel migliore dei modi, in quella che è la sua nuova realtà. A caldeggiarne l’ingaggio è stato il suo vecchio maestro, Nicola Provenza. «Di certo – spiega - la presenza del mister è stata fondamentale nella mia scelta. Con Provenza, alla Vigor Lamezia, ho trascorso due anni veramente importanti. E poi, a Catanzaro ritrovo anche un grandissimo professionista del calibro del prof Ferragina. Senza contare, il mio vecchio compagno Claudio Zaminga». Secondo gli addetti ai lavori, il Catanzaro ha messo a segno un autentico colpo di mercato. Pippa, sulla fascia sinistra, è in grado di assicurare quantità e qualità. «In passato – sottolinea – ho rivestito un po’ tutti i ruoli in difesa. Da tre anni a questa parte, gioco come terzino sinistro oppure esterno alto di centrocampo anche perché sono un mancino naturale». Del suo arrivo sui tre colli se ne parlava, con una certa insistenza, già dalla scorsa settimana. A Cassino, infatti, davano l’affare quasi per fatto. Il calciatore aveva raggiunto l’accordo col club laziale per terminare in anticipo la sua avventura all’ombra dell’Abbazia. Mancava, però, il nulla osta della Salernitana, proprietaria CATANZARO — Doppia razione

di lavoro, ieri, per le Aquile. Nella quiete del PoliGiovino, ridotto a un vero acquitrino per le abbondanti precipitazioni di questi giorni, Gimmelli e compagni hanno proseguito la preparazione in vista della partita di domenica contro il Manfredonia. In casa giallorossa, sembra rientrato l’allarme-Montella. L’aeroplanino giallorosso, martedì, ha accusato un fastidioso mal di schiena ed anche ieri è stato tenuto a riposo precauzionale. Le sue condizioni, destano preoccupazione. Sempre fermo ai box Ivano Ciano. In mattinata, la squadra ha sostenuto una robusta seduta atletica. Partitella nel pomeriggio. Mentre oggi pomeriggio test infrasettimanaqle contro gli Allievi anche se non si conosce il luogo visto l’impraticabilità di Giovino. Nicola Provenza, tuttavia, inizierà a studiare l’undici da mandare in campo contro il Manfredonia. Una curiosità. E’ Giovanni Tomi il calciatore che si è aggiudicato il premio “Vota il migliore” relativo al mese di dicembre ed ideato dal portale catanzarocalcionews. it. Il difensore giallorosso ha ottenuto ben 316 preferenze su 885 voti complessivi pervenuti. Al secondo posto troviamo un altro difensore Roberto Di Maio con 201 voti. Tomi verrà premiato domenica prossima, pochi minuti prima del match tra Catanzaro e Manfredonia. Primo allenamento per il nuovo arrivato Pippa,

“Perché ho lasciato Cassino? Non si può dire di no al Catanzaro”

Il nuovo acquisto del Catanzaro, Andrea Pippa. Sotto A. Montella e una fase degli allenamenti

del cartellino. Nulla osta che è arrivato nella mattina di martedì, con un blitz giallorosso proprio in Campania. Intorno all’ora di pranzo, poi, il comunicato ufficiale del sodalizio di viale De Filippis. «Perché ho lasciato Cassino? Non si può dire di no al Catanzaro! E ciò al di là dei miei trascorsi lametini – commenta -. Quando ti arriva un’offerta da una compagine come quella giallorossa, tra l’altro impegnata nella lotta per la

“Con questa scelta non rinnego i miei trascorsi lametini, perché sono stati cinque anni bellissimi”

promozione, è difficile rifiutare. E se si aggiunge la presenza di mister Provenza…. Quando è nata la trattativa? Nei primi giorni di gennaio. Il Catanzaro ha sondato la mia disponibilità ed io ho accettato immediatamente la proposta della società giallorossa». Trattativa, quindi, piuttosto rapida che si è sbloccata in poco tempo, tant’è che Pippa, martedì, s’era già aggregato ai suoi nuovi compagni. Difficile capire il moti-

NOTIZIARIO L’attaccante accusa un fastidioso mal di schiena. Ancora fermo Ciano

Destano preoccupazione le condizioni di Montella

mentre Berardi ha lavorato poco per un lieve affaticamento muscolare. La giornata di oggi dovrebbe essere quella decisiva in merito alla questione stadio, si atten-

vo per il quale il Cassino, compagine costruita per disputare un torneo di vertice, lo abbia lasciato partire senza opporsi. Di certo, ha prevalso la volontà del calciatore: «A Cassino, a livello personale, mi son trovato bene. Ho trovato un ambiente tranquillo che, di conseguenza, ti fa lavorare in serenità. Nulla da eccepire sulla dirigenza. Peccato, semmai, per i risultati che non son venuti. Eravamo partiti molto bene, poi, però c’è stato un calo inspiegabile. Fa riflettere il dato che, nelle ultime sette partite, una compagine forte come il Cassino abbia raccolto appena sei punti…». A Catanzaro, arriva così un fedelissimo di Nicola Provenza. Il gastroenterologo di Nocera Inferiore, infatti, l’aveva avuto con sé a Lamezia Terme. Un’avventura, quella con l’Fc, che inizia con qualche mese di ritardo: «In estate – rivela – il club giallorosso aveva chiesto informazioni sul mio conto. Tuttavia, ero in parola col Cassino per cui non se ne fece nulla». Nella città della piana, Pippa ha militato per cinque stagioni: dal 2003 al 2008. In estate, poi, il passaggio al Cassino. Un’esperienza, quella con la maglia vigorina, che è stata fondamentale nella sua crescita professionale. L’asse Porpora-Pippa ha fatto le fortune dei biancoverdi. «Con la scelta di Catanzaro non rinnego i miei trascorsi lametini. Del resto, sono stati cinque anni bellissimi. Tuttavia, ribadisco, quando ti arriva un’offerta da Catanzaro non si può rifiutare. Ritorno in Calabria per dare il mio contributo ad una compagine che vuol vincere». Vittorio Ranieri

Oggi le prove anti-Manfredonia Nel test infrasettimanale contro gli Allievi

dono risposte dalla Commissione di vigilanza in merito alla richiesta di apertura del settore distinti. V. R.


il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 47

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Prosegue anche col maltemo la preparazione dei rossoblù in vista del derby di domenica

Aspettando la Vibonese COSENZA

COSENZA — Sarebbe forse questo il ritornello che si potrebbe sentire nelle teste dei calciatori del Cosenza: ieri pomeriggio sul terreno del Sanvitino, solo una grande passione e abnegazione al lavoro ha consentito ai ragazzi di Toscano di scendere sul terreno d’allenamento. Pioggia e vento forte che stanno flagellando la regione, non hanno risparmiato il capoluogo Bruzio e dunque a chi andava di vedere come proseguivano gli allenamenti, è toccato utilizzare un grosso ombrello per evitare di tornare a casa completamente inzuppato. La seduta odierna è iniziata con un intenso riscaldamento agli ordini del prof Bruni che ha fatto svolgere esercizi atletici a tutto il gruppo. Poi mentre Ambrosi, Guizzetti e Cosenza si sono esercitati sulle palle alte, i compagni di squadra si sono impegnati, agli ordini di Toscano, in un allenamento sulla fase di possesso palla. Alla seduta non hanno partecipato Occhiuzzi, Parisi e Battisti. Il primo risente ancora di una botta subita nel corso del match di domenica al “Puntilli”; il secondo non ha ancora smaltito i problemi che lo affliggono ai flessori e che lo hanno costretto a lasciare anzitempo la gara di Barletta; l’ultimo (Battisti) è da giorni

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Le pessime

condizioni atmosferiche dei giorni scorsi, e che anche nella giornata di ieri hanno “infierito” sul territorio lametino e non solo, hanno determinato un’inversione di programmazione degli allenamenti e, conseguentemente, della consueta partita amichevole del giovedì, che si giocherà, secondo quanto reso noto dall’ufficio stampa della società biancoverde, in quel di Filadelfia con inizio alle ore 14,30. Sparring partner dei biancoverdi sarà la formazione della Beretti; mister Fofò Ammirata avrà così la possibilità di impiegare il nuovo arrivato in casa Vigor, Daniele Cacciaglia che potrebbe farà il suo debutto con la nuova maglia già ad Avezzano contro il Pescina. Ieri, mattina invece unica seduta nella vicina Pianopoli con Ammirata che ha provato diversi schemi. Naturalmente ha schierato anche Cacciaglia che per alcuni tratti della partitella in famiglia, è stato schierato al fianco di Lopetrone a centrocampo. Con Carraro spostato indietro. Insomma, si prevedono diverse soluzioni tattiche adesso che alla rosa si è aggregato un altro elemento esperto. Quindi, si delinea una compagine “nuova” che certamente potrà lottare fino alla fine per salvare la categoria. Dopo la

Fermi Occhiuzzi, Parisi e Battisti. A riposo precauzionale Morelli

A sinistra i tifosi del Cosenza. Qui a fianco Occhiuzzi ieri fermo insieme a Parisi e Battisti. Domenica al San Vito si disputerà il primo derby calabrese del girone di ritorno: ospite la Vibonese.

allettato dall’influenza. Mentre sui primi due ci sono alcuni dubbi sulle possibilità di recupero, su Battisti si spera possa essere disponibile già da domani e possa dunque riprendere la preparazione in vista della derby di domenica con gli uomini di Galfano. Capitolo a parte per Massimo Morelli che rimane oramai a riposo precauzionale da qualche giorno: anche per lui noie

muscolari. La sfida con la formazione del presidente Gurzillo si avvicina e l’augurio della società di viale Magna Grecia, ma siamo certi anche di quella Vibonese, è quello di potere assistere ad una giornata di sport. Certo non come quella d’andata quando gli spalti dello stadio di Vibo rimasero desolatamente vuoti per via delle restrizioni che decise dal Casms

e confermate dalla prefettura. Una domenica nera dal punto di vista sportivo che vide il Cosenza corsaro sul “Luigi Razza”: una vittoria conquistata in dieci uomini per l’espulsione per doppia ammonizione di Massimo Morelli. Anche in quella occasione i lupi andarono in svantaggio per poi rimontare con le reti di Galantucci prima e Moschella dopo. Quest’ultimo, considerato

Il tecnico biancoverde ieri a Pianopoli ha schierato il nuovo acquisto Cacciaglia

Fofò Ammirata studia le mosse per fermare la corazzata Pescina A fianco una fase di gioco durante una seduta d’allenamento della Vigor Lamezia allo stadio “D’Ippolito”. Sotto, l’ultimo acquisto biancoverde: il centrocampista Daniele Cacciaglia.

l’infortunio di Parisi, dovrebbe scendere in campo sin dal primo minuto per formare la coppia centrale con Braca. Oggi sapremo qualcosa in più sulla formazione titolare anche se la due porte non si svolgerà certamente sul campo del San Vito al fine di lasciarlo immacolato in vista della sfida di domenica. Carmelo Grandinetti

Nel pomeriggio test a Filadelfia contro la formazione della Berretti vittoria sull’Isola Liri, come già ricordato nei giorni scorso, in città si respira un clima nuovo. C’è, insomma, più ottimismo rispetto a qualche settimana fa. E’ necessario ora continuare a fare “risultati” a cominciare già da domenica in terra abruzzese, per cercare di allungare la scia di risultati positivi. Dopo la gara contro il Pescina, come è noto, è in programma l’atteso derby contro la capolista Cosenza e poi di seguito due scontri diretti con Val di Sangro e Melfi. Si tratta, indiscutibilmente, di una serie di confronti che diranno quanto vale questa “nuova” Vigor, fermo restando che si è sempre in attesa di almeno altri due colpi di mercato che riguardano il reparto difensivo e un’altra punta. r. s.

LEONE dalla prima Un’altra squadra che ha benficiato dei volti nuovi è indubbiamente il Noicattaro che ha sbancato Cassino grazie all’ex Aversa, Zotti autore del gol vittoria a Cassino. Di contro, nonostante la rivoluzione in casa campana (contro il Catanzaro hanno giocato Avolio, Pagano, Antonio Marasco e Matarazzo, tutti nuovi acquisti), l’undici di Sergio perde l'ennesima partita. Così come il Cassino stesso di Patania: Morello gioca ma non incide. Incide, e non poco, il ritorno di Sergi alla Vigor Lamezia: il gigante buono firma la prima vittoria stagionale per i biancoverdi al “D’Ippoli-

to” contro l’Isola Liri, diretta concorrente per la salvezza. Volti nuovi anche per Andria (Ottobre e Mastrolilli) e Manfredonia (Arigò, Sifonetti e Marchano) che nel derby pugliese di dividono la posta in palio ma con buone prestazioni da parte di tutti i nuovi arrivati. Va bene alla Scafatese che manda in campo Basile e Correale e batte il Melfi nonostante gli innesti di Castaldo e Tufano. Ed è proprio in questo caso che emerge in modo nitido la foto del mercato di riparazione: c’è chi sorride (Scafatese) e chi continua a piangere (Melfi). Valter Leone


48 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

LOTTO & SUPERENALOTTO

A CURA DI PASQUALE SANTILIO*

Ecco la coppia che guida la classifica dei numeri più in ritardo su Tutte

1-72 giocano a tutto campo ROMA - In questa occasione, desideriamo proporvi per ogni ruota previsioni mirate e ristrette da seguire solo per due estrazioni, vale a dire quella di giovedì 15 e per sabato 17 gennaio. Come

potete osservare dal box che ospita questi pronostici, vi proponiamo per ogni compartimento un ambo ed una cinquina. I numeri che formano l’ambo sono da giocare anche per

ambata; gli stessi si ripetono anche nella cinquina che deve essere seguita per le sorti di ambo, terno, quaterna e cinquina sulla ruota di riferimento. A vostra discrezione, potete

Le previsioni valide per le prossime 2 estrazioni 1-72

1-36-39-72-88

Napoli

1-72

1-23-59-68-72

Cagliari 1-72

1-35-44-72-80

Palermo 1-72

1-70-72-75-79

Firenze 1-72

1-4-4049-72

Roma

1-72

1-8-26-72-89

Genova 1-72

1-11-71-72-81

Torino

1-72

1-22-58-72-85

Milano

1-7-52-72-88

Venezia 1-72

1-50-60-72-90

Bari

1-72

giocare la cinquina di una ruota anche su Tutte solo per terno, quaterna e cinquina. Vi ricordiamo che l’ambo con cinque numeri paga un premio pari a circa 25 volte la cifra giocata, il terno rende 425 volte la somma puntata, la quaterna 16.000 volte e la cinquina poco meno di 6 milioni ciò che abbiamo scommesso. Ogni pronostico è stato elaborato su base statistica, poiché abbiamo raggruppato gli elementi di convergenza tra le serie più ritardate di ogni singola ruota. Il gioco va abbandonato al conseguimento della prima vincita realizzata nei tempi e con le modalità ora indicate.

I numeri su fondo grigio ed in bianco sono da giocare per ambata e ambo secco. Ogni cinquina, invece, va giocata per ambo, terno, quaterna e cinquina.

I dieci numeri più in ritardo BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE TUTTE

59 90 26 57 30 65 83 70 33 69 9 75 1 90 77 93 68 107 40 87 2 90 72 11

N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT.

SUPERENALOTTO

64 88 19 50 44 55 30 56 25 65 63 67 79 83 38 59 32 76 29 75 69 62 1 8

1 69 54 45 79 45 11 53 27 62 57 50 70 68 19 55 49 63 25 73 89 55 59 7

45 46 79 44 37 43 42 51 36 49 1 49 59 50 57 50 58 63 38 65 82 52 62 7

35 43 72 42 19 41 26 48 22 48 5 45 44 46 13 49 34 55 23 61 24 51 28 5

I dieci numeri più frequenti

68 40 21 40 55 41 87 46 13 43 72 41 73 43 21 45 39 55 56 57 86 51 30 5

56 39 23 37 67 39 17 44 86 40 36 38 60 42 1 42 64 55 76 56 54 48 48 5

19 38 57 35 58 37 86 43 57 39 70 38 72 42 18 42 63 47 3 54 84 45 8 4

73 36 89 35 24 35 45 39 87 39 40 36 4 41 86 39 6 46 15 51 23 43 11 4

75 36 42 34 5 32 76 38 14 37 47 35 11 41 76 36 11 43 45 50 41 40 19 3

N UM. FREQ. UM. CAGLIARI FNREQ . N UM. FIRENZE FREQ. N UM. GENOVA FREQ. N UM. MILANO FREQ. N UM. NAPOLI FREQ. UM. PALERMO FNREQ . N UM. ROMA FREQ. N UM. TORINO FREQ. N UM. VENEZIA FREQ. UM. NAZIONALE FNREQ . N UM. TUTTE FREQ.

BARI

ritardate ed altre fortemente scompensate. Per tanto, non sono molti gli spunti statistici a cui far riferi-

Il sistema è valido per il concorso odierno

46-56-86-28-63-76-88

46-56-86-28-63-76-37

46-56-86-28-63-76-87

46-56-86-28-63-76-7

46-56-86-28-63-76-85

46-56-86-28-63-76-4

46-56-86-28-63-76-18

46-56-86-28-63-76-3

46-56-86-28-63-76-77

46-56-86-28-63-76-11

Ogni combinazione è composta da sette numeri e costa euro 3,50. Sono giocate integrali anche dette matematiche.

55

Jackpot previsto di

50 16 33 15 40 16 14 16 65 16 80 17 21 15 23 17 9 16 27 16 27 17 9 114

70 16 42 15 14 15 64 16 8 15 2 16 35 15 34 17 19 16 73 16 17 16 42 114

Figure

78 16 73 15 20 15 12 15 66 15 19 15 40 15 63 16 48 16 9 15 33 16 90 114

8 15 1 14 25 15 73 15 81 15 20 15 61 15 72 16 75 16 46 15 74 15 20 111

14 15 11 14 57 15 74 15 82 15 23 15 63 15 53 15 79 16 83 15 18 14 39 111

85 15 15 14 10 14 2 14 7 14 39 14 29 14 84 15 51 15 22 14 20 14 63 111

87 15 17 14 35 14 4 14 9 14 52 14 30 14 11 14 7 14 34 14 26 14 84 111

3 14 41 14 48 14 15 14 53 14 58 14 39 14 18 14 28 14 42 14 48 14 14 110

66

Cadenze

Fig. R.A. R.S. F.A. F.S.

mento per l’individuazione e la selezione di buoni numeri. In questa circostanza, come potete osservare dal box in questo spazio, abbiamo deciso di proporvi un piccolo sistema composta da 10 giocate di 7 numeri ciascuna per una spesa pari a euro 3,50. Sono combinazioni matematiche dove la sestina indicata nel titolo, vale a dire quella composta da 46-56-86-28-63-76 funge da base. Gli altri numeri ruotano nell’ambito del sistema e, come è facile immaginare, alla sortita di almeno tre numeri fissi potremo assicurarci vincite multiple. Per non parlare di esiti straordinari se dovessimo avere la fortuna di centrare quattro o tutte e cinque le fisse da noi previste. Buona fortuna a tutti voi.

IN SESTINA

21

61 17 58 17 32 16 79 17 16 17 16 18 88 16 55 18 26 17 8 17 39 19 46 116

0 1 0 3 0 1 4 1 0

1 2 3 4 5 6 7 8 9

11 10 9 9 11 8 9 11 9

5 2 4 4 6 5 3 4 3

2288 2257 2306 2327 2249 2296 2334 2312 2301

I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 9 serie figurali, nella sestina.

Decine

90

4

N UM. RIT.

0 1 2 3 4 5 6 7 8

0 0 0 1 2 0 0 1 7

8 13 9 14 11 11 8 11 13

3 7 6 4 4 4 5 3 0

2308 2249 2148 2217 2240 2242 2348 2396 2522

I ritardi attuali e storici, così come le frequenze, di un numero di ciascuna delle 10 decine, nella sestina.

18

36

77 53 79 11

88 42 57

37

50

49

47

39

33

31

30

28

66 83 87 79

90

3

76

85

45

42

28

30.500.000,00 €

I dieci numeri più frequenti IN SESTINA

N UM. FREQ.

88

81

Cad. R.A. R.S. F.A. F.S. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0

0 1 2 0 0 0 4 1 0 0

12 13 11 13 9 12 10 10 12 12

4 1 2 9 5 3 1 3 3 5

2133 2083 2090 2046 2069 2078 2016 2065 2032 2058

I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 10 cadenze, nella sestina.

Dec. R.A. R.S. F.A. F.S.

I dieci numeri più in ritardo

Così l’ultimo concorso: 14

22 19 47 17 9 16 68 17 17 21 13 22 62 16 20 19 14 18 84 21 25 19 88 117

Dieci giocate integrali dal costo di euro 3,50 ciascuna

Molto attesi i numeri della decina 80-89 e di figura 7

9

NAZIONALE 28 53 30 39 15

* Direttore responsabile di SuperLotto

46-56-86-28-63-76: una sestina di sincroni ROMA - Gli ultimi concorsi hanno determinato lo sfaldamento di alcune tra le formazioni tradizionali più

ESTRAZIONE N. 6 DEL 13/1/2009 BARI 14 84 9 51 24 CAGLIARI 65 46 6 17 43 FIRENZE 9 32 82 54 73 GENOVA 49 50 47 66 22 MILANO 66 88 90 9 18 NAPOLI 55 52 58 56 15 PALERMO 21 23 64 38 86 ROMA 90 27 39 43 67 TORINO 25 36 80 21 42 VENEZIA 4 85 79 78 89

275 265 263 262 260 258 255 254 254 252

Super

Lotto in edicola lunedì e venerdì


Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 49 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 165/1988 promossa da CARICAL. ORDINA LAVENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N1 Terreno con annesso vano deposito sito nel Comune di Monasterace loc. Pirarelle, catastalmente riportato alla partita 1800, foglio di mappa 5, particella 110, di are 00.54.00, seminativo arborato, classe 3^, r.d. £ 56.700, r.a. £. 24.300, in ditta … Prezzo Base del lotto euro 16.010,16 Deposito per cauzione euro 1.601,02 Deposito per spese euro 2.401,52 LOTTO N2 Fabbricato di vecchia costruzione a semplice elevazione fuori terra oltre al sottotetto sito nel Comune di Monasterace, alla via Municipio, riportato nel NCEU alla partita 1000123, foglio di mappa 6, particella 178 sub 2, cat. A/4, classe 2^, vani 3,5, r. £. 171.500, in ditta … Prezzo Base del lotto euro 6.713,94 Deposito per cauzione euro 671,39 Deposito per spese euro 1.007,09 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 05.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino l’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 800,51 per il 1° lotto; euro 335,70 per il 2°. Fissa al 01.03.2009, il termine perentorio entro il quale potranno essere effettuate le ulteriori offerte in aumento, sempre nelle forme di cui all’art. 571 quarto comma cod. proc. civ., con la conseguente integrazione della cauzione (doppio di quella versata per l’incanto) per i soli offerenti al precedente incanto (se presenti) L’aggiudicatario dovrà depositare entro di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 13.01.2009 Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 27/2007 promossa da ITALFONDIARIO SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 28.01.08 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 05.03.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 28.01.08 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita RIBASSATO DI 1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Barbara DI FABIO (Tel. 0964.20397) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 30 dicembre 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 27/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO: “Piena proprietà dell’appartamento, ubica-

PROGETTO

A CURA DELLA

to in Agnana Calabra, località Petto, alla via Roma n. 197, facente parte di un fabbricato a quattro piani fuori terra; è posto al secondo piano (terzo fuori terra) ed al Catasto Edilizio Urbano è riportato al foglio n. 7 del Comune di Agnana Calabra, particella n. 481 sub 6, P. 2°, Cat. A/2, vani 7, R.C. 488,05 Euro; la superficie utile risulta essere pari a mq. 138” PREZZO BASE: Euro 142.000,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. R. Errigo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 05.06.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante BANCA INTESA SANPAOLO spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); 15) maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno e Agnana Calabra (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico

MEDIATAG

Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 24.10.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 gennaio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 1/91 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BNL - filiale di Catanzaro con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ A CURA DI ME NOTAIO - IL GIORNO 5 marzo 2009 ALLE ORE 19,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Casetta di vecchia costruzione sita in Comune di Soriano Calabro alla Via Vittorio Emanuele civico numero 35, riportata nel catasto Fabbricati del Comune di Soriano Calabro al foglio di mappa 17 particella 493 sub 1 categoria A/6, CLASSE III, vani 2,5, piano terra e primo Via Vittorio Emanuele III, n. 35, rendita catastale euro 55,52 ed ulteriore casetta di vecchia costruzione sita in Comune di Soriano Calabro con ingresso da Via Vittorio Emanuele e da Via S. Filippo, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Soriano Calabro al foglio di mappa 17 particella 493 sub 2 categoria A/6, vani 0,5, piano terra Via Vittorio Emanuele III e particella 493 sub 3 categoria A/6, vani 3,5, rendita catastale euro 77,73. Prezzo base d’asta euro 16.098,00 (sedicimilanovantotto virgola zero zero) - Lotto n. 2 - locale con destinazione garage, sito in Comune di Soriano Calabro, ubicato al piano seminterrato di un fabbricato per civile abitazione, in Via I Maggio, esteso metri quadrati 205 (duecentocinque) circa riportato in catasto al foglio di mappa 15, particella 428, sub 2, categoria C/6, classe 1, MQ. 205, rendita catastale euro 222,33, Via I maggio piano seminterrato. Prezzo base d’asta euro 47.432,00 (quarantasettemilaquattrocentotrentadue virgola zero zero) - Lotto n. 3 - locale con destinazione garage, sito in Comune di Soriano Calabro, ubicato al piano seminterrato del suddetto fabbricato in Via I Maggio, esteso metri quadrati 18 (diciotto) circa riportato in catasto al foglio di mappa 15, particella 428, sub 3, catego-

Per informazioni 0961 996802

ria C/6, classe 3, 18 mq. rendita catastale euro 27,89, Via I Maggio piano seminterrato. Prezzo base d’asta euro 4.258,00 (quattromiladuecentocinquantotto virgola zero zero) - Lotto n. 4 - locale con destinazione garage, sito in Comune di Soriano Calabro, ubicato al piano seminterrato del suddetto fabbricato in Via I Maggio, esteso metri quadrati 147 (centoquarantasette) circa riportato in catasto al foglio di mappa 15, particella 428, sub 4, categoria C/6, classe 1 di mq. 147, rendita catastale euro 159,43, Via I maggio piano seminterrato. Prezzo base d’asta euro 34.012,00 (trentaquattromiladodici virgola zero zero) - Lotto n. 5 - locale con destinazione garage, sito in Comune di Soriano Calabro, ubicato al piano seminterrato del suddetto fabbricato in Via I Maggio, esteso metri quadrati 147 (centoquarantasette) circa riportato in catasto al foglio di mappa 15, particella 428, sub 5, categoria C/6, classe 1 di mq. 147, rendita catastale euro 159,43, Via I maggio piano seminterrato. Prezzo base d’asta euro 34.012,00 (trentaquattromiladodici virgola zero zero) - Lotto n. 6 - Appartamento per uso civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro, ubicato al piano terra del suddetto fabbricato in Via I Maggio, composto di sei camere, due bagni, ingresso corridoio e due ripostigli, esteso internamente metri quadrati 164 (centosessantaquattro) circa con annessi pertinenti balconi estesi complessivamente metri quadrati 32 (trentadue) circa. Il tutto riportato in Catasto al Foglio di Mappa 15 particella 428 sub 6, Categoria A/3, classe 2, vani 8,5, rendita catastale euro 364,36, Via I maggio Piano t; Prezzo base d’asta euro 46.539,00 (quarantaseimilacinquecentotrentanove virgola zero zero). - Lotto n. 7 Appartamento per uso civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro, ubicato al piano terra del suddetto fabbricato in Via I Maggio, composto di cinque camere, due bagni, ingresso corridoio ed un ripostiglio, esteso internamente metri quadrati 117 (centodiciassette) circa con annessi pertinenti balconi estesi complessivamente metri quadrati 8 (otto) circa. Il tutto riportato in Catasto al Foglio di Mappa 15 particella 428 sub 7, Categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 278,63, Via I maggio piano terra. Prezzo base d’asta euro 31.731,00 (trentunomilasettecentotrentuno virgola zero zero) - Lotto n. 8 Appartamento per uso civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro, ubicato al piano terra del suddetto fabbricato in Via I Maggio, composto di quattro camere, un bagno, ingresso corridoio ed un ripostiglio, esteso internamente metri quadrati 125 (centoventicinque) circa con annessi pertinenti balconi estesi complessivamente metri quadrati 19 (diciannove) circa. Il tutto riportato in Catasto al Foglio di Mappa 15 particella 428 sub 8, Categoria A/3, classe 2, vani 6, rendita catastale euro 257,20, Via Primo Maggio piano terra. Prezzo base d’asta euro 34.938,00 (trentaquattromilanovecentotrentotto virgola zero zero) - Lotto n. 9 Appartamento per uso civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro, ubicato al piano primo del suddetto fabbricato in Via I Maggio, ancora in corso di costruzione, esteso internamente metri quadrati 164 (centosessantaquattro) circa con annessi pertinenti balconi estesi complessivamente metri quadrati 32 (trentadue) circa. Il tutto riportato in Catasto al Foglio di Mappa 15 particella 428 sub 10, in corso di costruzione, Via I maggio Piano I. Prezzo base d’asta euro 23.798,00 (ventitremilasettecentonovantotto virgola zero zero) - Lotto n. 10 Appartamento per uso civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro, ancora in corso di costruzione, ubicato al piano secondo del suddetto fabbricato in Via I Maggio, esteso internamente metri quadrati 210 (duecentodieci) circa con annessi pertinenti balconi estesi complessivamente metri quadrati 32 (trentadue) circa. Il tutto riportato in Catasto al Foglio di Mappa 15 particella 428 sub 11 in corso di costruzione, Via I maggio Piano II.. Prezzo base d’asta euro 29.986,00 (ventinovemilanovecentottantasei virgola zero zero) offerte minime in aumento EURO 1.000,00 (mille virgola zero zero). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI, RISULTA CHE PER QUANTO RIGUARDA LE CASETTE DI CUI AL LOTTO NUMERO 1, ESSE SONO STATE COSTRUITE IN EPOCA ANTERIORE AL 1967. PER QUANTO RIGUARDA GLI ALTRI LOTTI GLI IMMOBILI IVI DESCRITTI RISULTANO ESSERE STATI REALIZZATI ABUSIVAMENTE IN DIFFORMITA’ A QUANTO DISPOSTO DALLA LEGGE 47/85. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con


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50 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 11.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 30/00 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banca Popolare Commercio ed Industrie - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 5.03. 2009 ALLE ORE 17 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Casa per civile abitazione di vecchia costruzione recentemente ristrutturata, sita in Comune di Briatico, frazione Sciconi, alla Via Gravazio (già Via Umberto I), composta da due vani, un disimpegno e servizi al piano terra due vani e servizi al piano primo, da un locale adibito a lavanderia oltre pertinenti terrazzi al piano secondo, il tutto riportato in catasto fabbricati del comune di Briatico al Foglio di mappa 25 (già foglio di mappa 4) particelle: - 73 sub 1 graffata alla particella 75 categoria A/4 classe I, vani 2,5 rendita catastale euro 107,16 e - 74 categoria A/6, classe II, vani 3, rendita catastale euro 68,17. Prezzo base euro 50.584,00 (cinquantamilacinquecentottantaquattro virgola zero zero). IL CUSTODE E’ L’ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE DI VIBO VALENTIA Dalla relazione di stima risulta che l’immobile posto in vendita: “è privo di concessioni edilizie in quanto di vecchia costruzione, è stato oggetto di interventi di ristrutturazione regolarizzati con una prima denuncia di inizio attività (prot. n. 4951 del 24/07/1995) ed una successiva in sanatoria datata 22/11/1998”. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ˆ ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore ˆ, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. OFFERTA MINIMA IN AUMENTO: EURO 1.518,00 (millecinquecentodiciotto virgola zero zero) pari al 3% del prezzo base CAUZIONE: pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta CONDIZIONI DI VENDITA: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; VERSAMENTO DEL PREZZO a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso

PROGETTO

A CURA DELLA

l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); - Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. - Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. - Le pubblicazioni e l’affissione ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; - Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 11.12.2008. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 133/96 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA - DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dal sig. Vizzari Antonino, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO - IL GIORNO 5 marzo 2009 ALLE ORE 13 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Lotto n. 1 Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Limbadi, località Colasanzio, esteso complessivamente metri quadrati 5600 (cinquemilaseicento) circa. Riportato in Catasto Terreni al foglio di mappa 10 particella 412 (già 194/b), di qualità uliveto, di classe 3, metri quadrati 5600 (cinquemilaseicento), reddito dominicale euro 18,8 ed agrario euro 18.8. Prezzo base d’asta euro 6.380,00 (seimilatrecentot-

MEDIATAG

tanta virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 500 (cinquecento) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA ALLEGATO AGLI ATTI RISULTA CHE IL TERRENO OGGETTO DI VENDITA RICADE IN ZONA “E” AGRICOLA. DALLA DOCUMENTAZIONE IN ATTI RISULTA CHE SUL DETTO TERRENO VI E’ UNA TRASCRIZIONE NON CANCELLABILE RELATIVA ALLA COSTITUZIONE DI UNA SERVITU’ DI METANODOTTO A FAVORE DELLA SNAM S.P.A. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti il predetto importo intestati sottoscritto Notaio delegato. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 11.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 15/04 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Intesa gestione crediti S.p.a. con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 5.03. 2009 ALLE ORE 12,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: Casa di vecchia costruzione di tipo rurale in pessime condizioni statiche con annesso pertinente terreno edificabile di metri quadrati 530 (cinquecentotrenta) circa ed annesso manufatto con destinazione deposito attrezzi agricoli sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale. Detto bene è riportato - per quel che riguarda la casa in Catasto Fabbricati del Comune di Nicotera al foglio di mappa 16, particella 262 (duecentosessantadue) categoria A/4, classe I, vani 4,5, rendita catastale euro 148,74, e - per quel che riguarda il terreno - in Catasto terreni al foglio di mappa 16 (sedici) particella 262 (duecentosessantadue) di qualità seminativo irriguo di classe unica di mq. 530 con reddito dominicale di euro 4,11 ed agrario di euro 1,37. PREZZO BASE EURO 33.254,00 (trentatremiladue-

Per informazioni 0961 996802

centocinquantaquattro virgola zero zero) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dalla relazione di stima si evince per quel che riguarda i riferimenti urbanistici che la suddetta casa è stata costruita in data anteriore al 1° settembre 1967 e che il suddetto terreno è ricompreso in zona B Comparto B32, COMPLETAMENTO EDILIZIO. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ˆ ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore ˆ, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. Offerta minima in aumento euro 998,00 (novecentonovantotto virgola zero zero) - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta CONDIZIONI DI VENDITA: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; VERSAMENTO DEL PREZZO a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); - Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane


Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 51 la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. - Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. - Le pubblicazioni e l’affissione ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; - Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 11.12.2008. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 79/88 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, CON STUDIO IN TROPEA, VIALE STAZIONE, PIANO TERRA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO - IL GIORNO 5 marzo 2009 ALLE ORE 19,15 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA VIA CORSEA, N. 14 PIANO I, DEL SEGUENTE BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: - Appartamento per uso civile abitazione sito in Comune di Limbadi, Località Pallio, ubicato al piano primo, composto di quattro vani, cucina, doppi servizi igienici e disimpegni, esteso mq. 238 (di cui 29 mq destinati a balconi e terrazze) censito nel N.C.E.U. di Limbadi foglio 17, particella 418 sub 4, P. I°, Cat. A/3, Cl. 2, Vani 9, Rendita catastale lire 639.000 Prezzo base d’asta euro 33.667,20 (trentatremilaseicentosessantasette virgola venti); offerte minime in aumento EURO 500,00 (cinquecento virgola zero zero) Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE L’ APPARTAMENTO OGGETTO DELLA PRESENTE VENDITA E’ STATO REALIZZATO IN PARZIALE DIFFORMITA’ RISPETTO ALLA LICENZA EDILIZIA RILASCIATA PER LA REALIZZAZIONE DEL FABBRICATO DI CUI FA PARTE. INOLTRE PER LO STESSO NON RISULTA ESSERE STATO PRESENTATO IL CERTIFICATO DI FINE LAVORI, NE’ RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA’. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi

PROGETTO

A CURA DELLA

dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile ENTRO 30 GG. dall’incanto tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. L’aggiudicatario che non si avvalga della disposizione di cui all’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, entro il termine perentorio di trenta giorni dall’incanto, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili intestato al notaio delegato. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 11.12.2008. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 69/02 - 13/03 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banco di Napoli e Banca Nazionale del lavoro con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO - IL GIORNO 5 marzo 2009 ALLE ORE 18,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN PIU’ LOTTI: - LOTTO N. 1: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 1140 (millecentoquaranta) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 24, di qualità seminativo, di classe 1, metri quadrati 1140 (millecentoquaranta), reddito dominicale euro 7,07 (sette virgola zero sette) ed agrario euro 2,36 (due virgola trentasei). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 2.624,00 (duemilaseicentoventiquattro virgola zero zero). - LOTTO N. 2: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 640 (seicentoquaranta) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 25, di qualità vigneto, di classe 1, metri quadrati 640 (seicentoquaranta), reddito dominicale euro 4,13 (quattro virgola tredici) ed agrario euro 4,30 (quattro virgola trenta). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 2.171,00 (duemilacentosettantuno virgola zero zero) - LOTTO N. 3: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 2120 (duemilacentoventi) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 125, di qualità seminativo, di classe 1, metri quadrati 2120 (duemilacentoventi), reddito dominicale euro 13,14 (tredici virgola quattordici) ed agrario euro 4,38 (quattro virgola trentotto). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 4.885,00 (quattromilaottocentottantacinque virgola zero zero) - LOTTO N. 4: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 2300 (duemilatrecento) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 126, di qualità seminativo, di classe 1, metri quadrati 2300 (duemilatrecento), reddito dominicale euro 14,25 (quattordici virgola venticinque) ed agrario euro 4,75 (quattro virgola settantacinque). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 5.299,00 (cinquemiladuecentonovantanove virgola zero zero) - LOTTO N. 5: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 5000 (cinquemila) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 127, di qualità seminativo, di classe 1, metri quadrati 5000 (cinquemila), reddito dominicale euro 30,99 (trenta virgola novantanove) ed agrario euro

MEDIATAG

10,33 (dieci virgola trentatré). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 11.520,00 (undicimilacinquecentoventi virgola zero zero) - LOTTO N. 6: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 70 (settanta) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 128, di qualità vigneto, di classe 1, metri quadrati 70 (settanta), reddito dominicale euro 0,45 (zero virgola quarantacinque) ed agrario euro 0,47 (zero virgola quarantasette). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 238,00 (duecentotrentotto virgola zero zero) offerte minime in aumento EURO 250,00 (duecentocinquanta virgola zero zero). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA IN ATTI RISULTA CHE IL TERRENO E’- AGRICOLO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero di due assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 11.12.2008. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 132/96 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla BANCA di CREDITO COOPERATIVO di SAN CALOGERO,con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 5 marzo 2009 ALLE ORE 18,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - fabbricato a due piani fuori terra con lastrico solare di copertura, sito in Comune di San Calogero, Via Giordano, n. 4, composto al piano terra da un vano scala per l’accesso al piano superiore e da un ampio locale adibito a magazzino ed al piano secondo da un appartamento composto da salone cucina, due camere da letto e servizio per un totale di 5 (cinque) vani, il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di San Calogero al foglio di mappa 7 particelle: - 471 sub 3 categoria C/2, classe 2, mq. 202 (duecentodue), Via Giordano piano terra rendita catastale

Per informazioni 0961 996802

euro 281,67 (duecentottantuno virgola sessantasette) e - 471 sub 4 in corso di costruzione, via Giordano piano I;. Prezzo base d’asta euro 70.267,00 (settantamiladuecentosessantasette virgola zero zero) - Lotto n. 2 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari ad un quindicesimo (1/15) dell’intero su una casa sita in Comune di San Calogero, Via Mazzini AD UN SOLO PIANO TERRA, composta di 4 vani catastali, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di San Calogero al Foglio di mappa 5, particella 365 categoria A/4, classe 2, vani 4 (quattro), rendita catastale euro 138,41 (centotrentotto virgola quarantuno), Via Mazzini, piano T-1. Prezzo base d’asta limitatamente alla quota di 1/15 (un quindicesimo) euro 667,00 (seicentosessantasette virgola zero zero) - Lotto n. 3 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari ad un trentesimo dell’intero (1/30) su un appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, esteso complessivamente metri quadri 26.500 (ventiseimilacinquecento) circa, riportato nel Catasto Terreni del Comune di San Calogero al Foglio di mappa 7, particelle: - 52 in parte e precisamente per l’estensione di mq. 2700 (duemilasettecento), di qualità uliveto, di classe 1, reddito dominicale euro 19,52 (diciannove virgola cinquantadue) ed agrario euro 12,55 (dodici virgola cinquantacinque), in parte e precisamente per l’estensione di mq. 12900 (dodicimilanovecento), di qualità pascolo, reddito dominicale euro 9,99 (nove virgola novantanove) ed agrario euro 6,00 (sei virgola zero zero); - 485, di qualità vigneto, classe 1, mq. 1230 (milleduecentotrenta), reddito dominicale euro 12,07 (dodici virgola zero sette) ed agrario euro 8,89 (otto virgola ottantanove); - 488, di qualità vigneto, classe 1, mq. 470 (quattrocentosettanta), reddito dominicale euro 4,61 (quattro virgola sessantuno) ed agrario euro 3,40 (tre virgola quaranta); - 491, in parte e precisamente per l’estensione di mq. 5300 (cinquemilatrecento), di qualità uliveto, classe 1, reddito dominicale euro 38,32 (trentotto virgola trentadue) ed agrario 24,63 (ventiquattro virgola sessantatré) in parte e precisamente per l’estensione di mq. 360 (trecentosessanta), di qualità seminativo, classe 2, reddito dominicale euro 0,84 (zero virgola ottantaquattro) ed agrario euro 0,46 (zero virgola quarantasei); - 494, di qualità seminativo, classe 2, mq. 2180 (duemilacentottanta), reddito dominicale euro 5,07 (cinque virgola zero sette) ed agrario euro 2,81 (due virgola ottantuno); - 495, di qualità seminativo, classe 2, mq. 280 (duecentottanta), reddito dominicale euro 0,65 (zero virgola sessantacinque) ed agrario euro 0,36 (zero virgola trentasei); - 496, in parte e precisamente per l’estensione di mq. 300 (trecento), di qualità uliveto, classe 1, reddito dominicale euro 2,17 (due virgola diciassette) ed agrario 1,39 (uno virgola trentanove) in parte e precisamente per l’estensione di mq. 1040 (millequaranta), di qualità seminativo, classe 2, reddito dominicale euro 2,42 (due virgola quarantadue) ed agrario euro 1,34 (uno virgola trentaquattro); - 498, di qualità seminativo, classe 2, mq. 100 (cento), reddito dominicale euro 0,23 (zero virgola ventitré) ed agrario euro 0,13 (zero virgola tredici). Prezzo base d’asta limitatamente alla quota di 1/30 (un trentesimo) dell’intero euro 332,00 (trecentotrentadue virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 500,00 (cinquecento virgola zero zero) euro per i lotti n.ri 1 e 2 ed euro 200,00 (duecento virgola zero zero) per il lotto n. 3. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE IL FABBRICATO DI CUI AL LOTTO N° 1 E’ STATO REALIZZATO IN ASSENZA DI CONCESSIONE EDILIZIA E CHE IN DATA 30/04/1986 E’ STATA PRESENTATA ISTANZA DI CONDONO EDILIZIO N° 333 PRESSO Il COMPETENTE UFFICIO COMUNALE E DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA RISULTA CHE IL TERRENO E’ AGRICOLO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite due assegni circolari non trasferibili contenenti i predetti importi intestati al sottoscritto notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili contenenti il predetto importo intestati al sottoscritto notaio delegato. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere


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52 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite due assegni circolari non trasferibili contenenti i predetti importi intestati al sottoscritto notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 11.12.2008. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 105/97, 77/99 e 9/01 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI SAN CALOGERO, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6.03.2009 ALLE ORE 17 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Locale con destinazione magazzino ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via F.lli Gracchi, esteso metri quadrati 14 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 949 sub 1 categoria C/2, classe 2, consistenza metri quadrati 14 rendita catastale euro 16,63. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 2.933,00 (duemilanovecentotrentatré virgola zero zero) Lotto n. 2 -Locale con destinazione magazzino ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via F.Gracchi, esteso metri quadrati 23 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 949 sub 3 in corso di costruzione Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 4.131,00 (quattromilacentotrentuno virgola zero zero) Lotto n. 3 -Locale con destinazione magazzino ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via F.Gracchi, esteso metri quadrati 39 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 949 sub 4 in corso di costruzione Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 7.353,00 (settemilatrecentocinquantatré virgola zero zero) Lotto n. 4 -Appartamento per civile abitazione ubicato al piano quarto di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via F.Gracchi, esteso metri quadrati 127,19 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 949 sub 17 in corso di costruzione Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 29.748,00 (ventinovemilasettecentoquarantotto virgola zero zero) Lotto n. 5 -Locale con destinazione magazzino ubicato al piano seminterrato di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola n. 47, esteso metri quadrati 36 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 939 sub 1101, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 30, rendita catastale euro 27,89. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 4.668,00 (quattromilaseicentosessantotto virgola zero zero). Lotto n. 6 -Locale con destinazione magazzino ubicato al piano seminterrato di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola n. 49, esteso metri quadrati 73,50 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 939 sub 1102, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 70, rendita catastale euro 65,07. in corso di costruzione Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 10.412,00 (diecimilaquattrocentododici virgola zero zero). Lotto n. 7 -Appartamento per civile abitazione ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola n. 51, esteso metri quadrati 109,50 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 939 sub 3, categoria A/2, classe unica, vani 6, rendita catastale euro 260,29, via G. Amendola n. 51, piano terra. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 20.328,00 (ventimilatrecentoventotto virgola zero zero). Lotto n. 8 -Appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo e mansarda di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola n. 53, esteso metri quadrati 204,1 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 939 sub 4, categoria A/2,classe unica, vani 7,5, rendita catastale euro 325,37, Via G. Amendola n. 53, piano terra, primo e secondo. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 43.155,00 (quarantatremilacentocinquantacinque virgola zero zero). Lotto n. 9 -Fabbricato ancora in corso di costruzione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola con annesso pertinente terreno, esteso metri quadrati 353,58 oltre lastrico solare di metri quadrati 117,86 circa ed annesso terreno di matri quadrati 110 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 1066 in corso di costruzione e particella 1072, area urbana, metri quadrati 110. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 39.416,00 (trentanovemilaquattrocentosedici virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 3.000 (mille) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA.

PROGETTO

A CURA DELLA

DALLA PERIZIA RISULTA CHE: - IL FABBRICATO DI CUI AI LOTTI NUMERI 1,2,3 e 4, RISULTA COSTRUITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA NUMERO 28 DEL 7.8.1992. IL FABBRICATO DI CUI AI LOTTI NUMERI 5,6,7 e 8 RISULTA COSTRUITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA 32/77, PROTOCOLLO N. 872 RILASCIATA DAL SINDACO DI ROMBIOLO NELL’OTTOBRE DEL 1977, IL FABBRICATO di cui al lotto n. 9 è stato costruito giusta CONCESSIONE N. 38 del 26.9.1997. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Banca Popolare di Crotone. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Banca Popolare di Crotone ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI da depositare presso l’ufficio notarile. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento ai sensi dell’art. 584 c.p.c. dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Banca Popolare di Crotone. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 66/94 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da BANCO DI NAPOLI S.P.A., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 10,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano secondo di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 4, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 10, piano secondo, categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 278,63. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 39.424,00 (trentanovemilaquattrocentoventiquattro virgola zero zero) - Lotto n. 2 - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano terzo di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 6, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 12, piano terzo, categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 278,63. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 39.424,00 (trentanovemilaquattrocentoventiquattro virgola zero zero) - Lotto n. 3 - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, interno 1, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 3, piano primo, categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 278,63. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 39.424,00 (trentanovemilaquattrocentoventiquattro virgola zero zero)

MEDIATAG

- Lotto n. 4 - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano terzo di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 5, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 11, piano terzo, categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 278,63. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 39.424,00 (trentanovemilaquattrocentoventiquattro virgola zero zero) Lotto n. 5 Locale con destinazione garage ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 2, piano terra, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 81, rendita catastale euro 104,58. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 15.360,00 (quindicimilatrecentosessanta virgola zero zero) Lotto n. 6 Locale con destinazione garage ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 3, piano terra, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 81, rendita catastale euro 104,58. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 15.360,00 (quindicimilatrecentosessanta virgola zero zero) Lotto n. 7 Locale con destinazione garage ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 4, piano terra, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 44, rendita catastale euro 56,81. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 7.680,00 (settemilaseicentottanta virgola zero zero) Lotto n. 8 Locale con destinazione garage ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 6, piano terra, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 80, rendita catastale euro 103,29. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 14.336,00 (quattordicimilatrecentotrentasei virgola zero zero) Lotto n. 9 Appartamento per civile abitazione ubicato al piano quarto di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 7, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 13, piano quarto, categoria A/3, classe 2, vani 5,5, rendita catastale euro 235,76. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 30.720,00 (trentamilasettecentoventi virgola zero zero) Lotto n. 10 Appartamento per civile abitazione ubicato al piano quarto di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 8, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 14, piano quarto, categoria A/3, classe 2, vani 5,5, rendita catastale euro 235,76. Prezzo base d’asta euro 30.720,00 (trentamilasettecentoventi virgola zero zero) Lotto n. 11 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 11 piano terra, categoria C/2, classe 1, superficie catastale metri quadrati 38, rendita catastale euro 33,36. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 15.200,00 (quindicimiladuecento virgola zero zero) Lotto n. 12 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 12 piano terra, categoria C/2, classe 2, superficie catastale metri quadrati 24 rendita catastale euro 24,94. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 9.600,00 (novemilaseicento virgola zero zero) Lotto n. 13 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 13 piano terra, categoria C/2, classe 2, superficie catastale metri quadrati 24, rendita catastale euro 26,13. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 9.600,00 (novemilaseicento virgola zero zero) Lotto n. 14 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 14 piano terra, categoria C/2, classe 2, superficie catastale metri quadrati 22, rendita catastale euro 22,57. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 8.800,00 (ottomilaottocento virgola zero zero) Lotto n. 15 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 15 piano terra, categoria C/2, classe 2, metri quadrati 29, rendita catastale euro 32,07. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 11.600,00 (undicimilaseicento virgola zero zero) Lotto n. 16 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 16 piano terra, categoria C/2, classe 2 superficie catastale metri quadrati 25, rendita catastale euro 26,13. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 10.000,00 (diecimila virgola zero zero) Lotto n. 17 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 17 piano terra, categoria C/2, classe 2, superficie catastale metri quadrati 32, rendita catastale euro 34,45. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 12.800,00 (dodicimilaottocento virgola zero zero) Lotto n. 18 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 18 piano terra, categoria C/2, classe 2, superficie catastale metri quadrati 32, rendita catastale euro 34,45. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 12.800,00 (dodicimilaottocento virgola zero zero) Lotto n. 19 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 19 piano terra, categoria C/2, classe 1, superficie catastale metri quadrati 39, rendita catastale euro 34,34.

Per informazioni 0961 996802

Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 15.600,00 (quindicimilaseicento virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2.000 (duemila) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE I DUE FABBRICATI CONTRADDISTINTI COME “A” E “B”, DI CUI FANNO PARTE GLI IMMOBILI POSTI IN VENDITA SONO STATI COSTRUITI GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 9 DEL 7.12.1983 E SUCCESSIVA CONCESSIONE EDILIZIA IN VARIANTE N.1 DEL 27.08.1987 ENTRAMBE RILASCIATE DAL COMUNE DI SORIANO CALABRO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano


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il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 53 °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 110/02 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promosse da SOC. SVILUPPO ITALIA S.P.A., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 17,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: - Stabilimento agricolo industriale per la produzione e lavorazione del latte, insistente su un appezzamento di terreno agricolo denominato “San Giovannello” sito in Mileto, cosi individuato in catasto: Catasto Terreni - Foglio di mappa 23 particelle: - 7, qualità pascolo, classe unica di metri quadrati 3.140, reddito dominicale euro 2,43 ed agrario euro 1,46; - 8, qualità seminativo, classe III, metri quadrati 45.080, reddito dominicale euro 58,20 ed agrario euro 32,59; - 14, qualità seminativo, di classe II di metri quadrati 6740, reddito dominicale euro 17,40 ed agrario euro 8,70; - 15, qualità pascolo, di classe unica metri quadrati 6700, reddito dominicale euro 5,19 ed agrario euro 3,11; - 16, qualità pascolo, classe unica metri quadrati 790, reddito dominicale euro 0,61 ed agrario euro 0,37; - 17, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 9460, reddito dominicale euro 87,94 ed agrario euro 29,31; - 133, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 193.094, reddito dominicale euro 1795,05 ed agrario euro 598,35; - 134, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 9066 con reddito dominicale euro 84,28 ed agrario euro 28,09, - 135, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 152627, reddito dominicale euro 1418,85 ed agrario euro 472,95 - 136, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 11773 reddito dominicale euro 109,44 ed agrario euro 36,48; - 68, qualità seminativo di classe III, metri quadrati 43280, reddito dominicale euro 55,88 ed agrario euro 31,29; 69, qualità seminativo, di classe III, metri quadrati 3570, reddito dominicale euro 4,61 ed agrario euro 2,58; - 70, qualità pascolo, classe unica metri quadrati 2120, reddito dominicale euro 1,64 ed agrario euro 0,99; - 93, qualità seminativo, classe III, metri quadrati 280, reddito dominicale euro 0,36 ed agrario euro 0,20; - 95, qualità seminativo, di classe III metri quadrati 50, reddito dominicale euro 0,06 ed agrario euro 0,04; - Foglio di mappa 15 particelle: - 71, qualità pascolo, classe unica metri quadrati 350, reddito dominicale euro 0,27 ed agrario euro 0,16; - 74, qualità pascolo, di classe unica metri quadrati 620, reddito dominicale euro 0,48 ed agrario euro 0,29; - 102, qualità incolto produttivo, classe unica metri quadrati 22760, reddito dominicale euro 2,35 ed agrario euro 1,18; - 104, in parte qualità pascolo, per metri quadrati 30, reddito dominicale euro 0,02 ed agrario euro 0,01 ed in parte qualità uliveto, di I classe metri quadrati 400, reddito dominicale euro 2,48 ed agrario euro 1,76; - 112, qualità seminativo irriguo, d classe unica di metri quadrati 63360, reddito dominicale euro 589,01 ed agrario euro 196,34; - 113, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 1920, reddito dominicale euro 17,85 ed agrario euro 5,95; - 114, qualità seminativo, di classe III metri quadrati 38920, reddito dominicale euro 50,25 ed agrario euro 28,14; - 115, qualità seminativo, di classe III metri quadrati 10200, reddito dominicale euro 13,17 ed agrario euro 7,38; - 119, qualità seminativo, di classe III metri quadrati 3200, reddito dominicale euro 4,13 ed agrario euro 2,31; - 134, qualità seminativo, DI CLASSE III, metri quadrati 27140, reddito dominicale euro 35,04 ed agrario euro 19,62; - 136, qualità pascolo, di classe Unica metri quadrati 1860, reddito dominicale euro 1,44 ed agrario euro 0,86; - 138, qualità canneto, di classe unica metri quadrati 320, reddito dominicale euro 1,32 ed agrario euro 0,83; - 146, qualità pascolo, di classe unica metri quadrati 39100, reddito dominicale euro 30,29 ed agrario euro 18,17; - 150, qualità seminativo, di classe III, metri quadrati 6110, reddito dominicale euro 7,89 ed agrario euro 4,42; in Catasto Fabbricati - Foglio di mappa 15 particella - 151, località Feudo San Giovannello snc, piano terra, categoria D/1, rendita catastale euro 15462,72. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 1.518.400,00 (unmilionecinquecentodiciottomilaquattrocento virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 5.000 (cinquemila) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE: IL TERRENO SU CUI INSISTE LO STABILIMENTO OGGETTO DI VENDITA RICADE IN ZONA “D-E” INDUSTRIALIZZAZIONE AGRICOLA E LO STABILIMENTO E’ STATO REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE PER ESEGUIRE ATTIVITA’ EDILIZIA O DI TRASFORMAZIONE URBANISTICA N. 18/96, PRATICA EDILE N. 10/95, PROTOCOLLO N. 1716 RILASCIATA DAL SINDACO DEL COMUNE DI MILETO IN DATA 28.05.1996. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei

PROGETTO

A CURA DELLA

rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.84/93 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BNL spa, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO - IL GIORNO 5.03.2009 ALLE ORE 12,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN PIU’ LOTTI: LOTTO N. 1 - CASA PER USO CIVILE ABITAZIONE IN VIBO VALENTIA, VIA IPPONIO, numeri civici 82 e 86 composta di cinque vani catastali al piano terra con piccolo spazio di terreno retrostante riportata nel catasto Fabbricati del Comune di Vibo Valentia al foglio di mappa 32 (trentadue) particella 1282 (già particella 586) sub 1 (uno) via Ipponio, n. 82 piano terra categoria A/4, classe 1, vani 2,5 rendita catastale euro 103,29 (centotré virgola ventinove) e particella 1282 (già particella 586) sub 2 (due) via Ipponio, n. 86 piano terra categoria A/4, classe 1, vani 2,5 rendita catastale euro 103,29 (centotré virgola ventinove) PREZZO BASE D’ASTA EURO 89.600,00 (ottantanovemilaseicento virgola zero zero). LOTTO N. 2 - CASA PER USO CIVILE ABITAZIONE IN VIBO VALENTIA, VIA IPPONIO, sviluppata su due piani, primo e secondo, costituente la proiezione della casa al piano terra di cui al lotto numero 1, identificata nel catasto fabbricati di Vibo Valentia al foglio di mappa 32 particella 586 (cinquecentottantasei) subalterni 3 (tre) e 4 (quattro) oggi così individuata giusta VARIAZIONE per modifica identificativo - allineamento mappe del 14.9.2006 n. 22510, protocollo VV0055523: foglio 32 (trentadue) particella 1282 (già 586) sub. 3 Via Ipponio, n. 84 piano 1 - 2 categoria A/3, classe 1, vani 3,5, rendita catastale euro 184,38 e particella 1282 (già 586) sub. 4 categoria A/3, classe 1, vani 2,5, rendita catastale euro 131,70. PREZZO BASE D’ASTA EURO 112.000,00 (centododicimila virgola zero zero) offerte minime in aumento EURO 1000,00 (mille/00 euro). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DAL CERTIFICATO RILASCIATO DAL COMUNE DI VIBO VALENTIA ALLEGATO ALLA PERIZIA AGLI ATTI RISULTA CHE GLI IMMOBILI SONO STATI

MEDIATAG

COSTRUITI IN EPOCA REMOTA. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero MEDIANTE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti il predetto importo intestati al sottoscritto Notaio delegato da depositare presso l’ufficio notarile. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale Vibo Valentia lì 11.12.2008. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 91/98 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da INAIL, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 11,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DUE LOTTI DISTINTI: LOTTO 1 - Quota ideale ed indivisa della piena proprietà

Per informazioni 0961 996802

pari ad un mezzo dell’intero sull’appezzamento di terreno con sovrastante fabbricato a più piani fuori terra in parte in corso di costruzione (per quel che riguarda il piano II) ed in parte ultimato sito in Comune di Acquaro, al Corso Umberto I, cosi riportato in catasto: Catasto terreni al foglio di mappa 2 particelle: 736, di qualità pascolo arb. di classe I, di are 3,48 con reddito dominicale di euro 0,45 ed agrario di euro 0,29 e 553 di qualità ente urbano di mq.511; Catasto Fabbricati al foglio di mappa 2 particella 553 sub 2, corso umberto I, piano T, categ. C/2, mq. 161, rendita catastale euro 224,50, sub 3 corso umberto I, piano I, categoria A/3, classe I, consistenza 8 vani, rendita catastale 293,35;,sub 4 corso umberto I, piano II,in corso di costruzione. Prezzo base d’asta della quota di un mezzo con riduzione di un quinto: euro 61.148,00 (sessantunomilacentoquarantotto virgola zero zero) LOTTO 2 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo dell’intero della piena proprietà dell’appezzamento di terreno con sovrastante fabbricato a più piani fuori terra ancora in corso di costruzione sito in Comune di Acquaro, riportato in Catasto terreni al foglio di mappa 2 particelle: - 103, di qualità pascolo, classe 1, metri quadrati 397 (trecentonovantasette) reddito dominicale euro 0,27 ed agrario euro 0,16; - 625, di qualità seminativo arborato, classe 2, metri quadrati 70, reddito dominicale euro 0,22 ed agrario euro 0,09. Prezzo base d’asta della quota di un mezzo con riduzione di un quinto: euro 38.507,00 (trentottomilacinquecentosette virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 1.000,00 (mille virgola zero zero) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE IL FABBRICATO RICADENTE SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO POSTO IN VENDITA DI CUI AL LOTTO 1 E’ STATO REALIZZATO IN ASSENZA DI CONCESSIONE EDILIZIA ED IN MERITO E’ STATA INOLTRATA ISTANZA DI SANATORIA AI SENSI DELLA LEGGE 47/85 CON DOMANDA PROT.N.RI 169 E 170 ANCORA IN CORSO DI DEFINIZIONE E CHE IL FABBRICATO RICADENTE SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO POSTO IN VENDITA DI CUI AL LOTTO 2 E’ STATO REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 23 DEL 1997. NON RISULTA ANCORA RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA’ L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano


54 Giovedì 15 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO

Rossella Brescia è... Colorado! ROMA — Rossella Brescia e Beppe Braida, condut-

tori del programma comico di Italia 1 “Colorado”, svelano i loro segreti per far ridere il pubblico: «Essere disinvolti e non impacciati, quando sono sul palco - confida la presentatrice al settimanale “Donna Moderna” - penso di essere a cena con le mie migliori amiche. Ma non è facile: sono sempre stata timidissima e da molti provini mi hanno scartato proprio per questo». Più o meno dello stesso avviso anche Beppe Braida: «Un po’ è questione di talento. Per il resto devi essere spontaneo e avere un grande spirito di osservazione. Certo i 20 anni di gavetta come comico mi hanno insegnato molto. Ho fatto di tutto - dice - mi mancano solo gli spettacoli nelle camere ardenti». E nel tempo libero? «Amo coccolare i miei tre cani, cucinare cibi dietetici e scrivere», confida Brescia, mentre Braida: «Quando posso dipingo e porto avanti il mio sogno: aprire un agriturismo nelle Langhe». E la protagonista indiscussa di Colorado Cafè, Rossella Brescia, non nasconde più il suo nuovo amore: Luciano Cannito, regista (come il suo ex Roberto Cenci), nonché coreografo e direttore del corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo. E quale miglior location se non proprio un bel... Cafè nel cuore di Roma dove scambiarsi coccole e baci senza badare ai presenti e ai paparazzi del settimanale Eva Tremila pronti a pizzicare i due innamorati. Tanto attaccati che di sicuro Rossella non sentirà la mancanza del suo ex... regista. A Colorado, intanto, quest’anno vincono le quote rosa: «Ci sarà una netta prevalenza di comiche, finalmente», anticipa con entusiasmo la conduttrice del cabaret di Italia 1 Rossella Brescia. «Non si tratta di una scelta - spiega - è solo capitato, ma sono contenta. La risata è da sempre appannaggio maschile, anche se in Italia ci sono comiche geniali, come Luciana Litizzetto. Il mio sogno è lavorare con lei, peccato che la voglia anche Bonolis per Sanremo», scherza la bruna ballerina che per qualche settimana appenderà le scarpette al chiodo. Di uomini da tenere a bada ne avrà comunque parecchi durante

quest’ottava edizione di Colorado, 14 puntate al via da domenica alle 21.30. Almeno al timone dello show, infatti, la par condicio è assicurata. «Assieme a me, a chiamare gli sketch, ci sarà Beppe Braida. E meno male, in due sarà più facile tenere a bada le incursioni di Giovanni Cacioppo e degli imprevedibili Fichi d’India», continua la Brescia. Anche grazie alle scenette surreali del famoso duo, nel 2008 Colorado si è fatto valere sul campo dell’Auditel, raggiungendo una media del 14 per cento di share.


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SPETTACOLI-TV

T&P Editori, Mediatag e Manolibera declinano ogni responsabilità in relazione a cambiamenti nei palinstesti, i quali vengono rilevati da Internet, seppure su siti ufficiali

RAIDUE

RAIUNO 06:00 ATTUALITÀ Euronews 06:05 RUBRICA Anima Good News 06:10 TELEROMANZO Incantesimo 9 06:30 Tg 1 06:45 ATTUALITÀ Unomattina 07:00 Tg 1 07:30 Tg 1 L.I.S. 07:35 Tg Parlamento 08:00 Tg 1 08:20 Tg 1 Le idee 09:00 Tg 1 09:30 Tg 1 Flash 10:00 RUBRICA Verdetto Finale 10:50 RUBRICA Appuntamento al cinema 11:00 RUBRICA Occhio alla spesa 11:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 11:30 Tg 1 12:00 GIOCO La prova del cuoco 13:30 Telegiornale 14:00 Tg 1 Economia 14:10 RUBRICA Festa italiana 16:15 ATTUALITÀ La vita in diretta 16:50 Tg Parlamento 17:00 Tg 1 17:10 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 18:50 QUIZ L'Eredità 20:00 Telegiornale 20:30 GIOCO Affari tuoi 21:10 SERIE TV Il commissario Manara 23:15 Tg 1 23:20 ATTUALITÀ Porta a Porta 00:55 Tg 1 Notte 01:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:30 Estrazioni del Lotto 01:35 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:40 RUBRICA Sottovoce 02:10 RUBRICA FuoriClasse Canale scuola lavoro 02:40 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 03:10 FILM Liquirizia 04:50 RUBRICA Stella del Sud 05:05 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 05:45 ATTUALITÀ Euronews

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

06:00 VIDEOFRAMMENTI Videocomic 06:20 Tg 2 Medicina 33 06:25 REAL TV X Factor 06:55 RUBRICA Quasi le sette 07:00 RUBRICA Cartoon Flakes 09:45 RUBRICA Un mondo a colori Files 10:00 Tg2punto.it 11:00 TALK SHOW Insieme sul Due 13:00 Tg 2 Giorno 13:30 Tg 2 Costume e società 13:55 Tg 2 Medicina 33 14:00 REAL TV X Factor 14:45 RUBRICA Italia allo specchio 16:15 TALK SHOW Ricomincio da qui 17:20 TELEFILM Law & Order I due volti della giustizia 18:05 Tg 2 Flash L.I.S. 18:10 NEWS Rai Tg Sport Sport 18:30 Tg 2 19:00 REAL TV X Factor 19:35 TELEFILM Squadra speciale Cobra 11 20:25 Estrazioni del Lotto 20:30 Tg 2 20.30 21:05 ATTUALITÀ Annozero 23:20 Tg 2 23:40 Tg Parlamento 23:50 TEATRO Palcoscenico presenta: "Il sogno del principe di Salina. L'ultimo Gattopardo" Prosa 02:20 REAL TV X Factor 02:50 RUBRICA Almanacco 02:55 Meteo 2 03:05 Tg 2 Costume e società 03:20 MINISERIE Un siciliano in Sicilia 04:00 Tg 2 Mizar 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:45 Tg 2 Costume e società

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

06:00 Tg 5 Prima pagina

08:15 RUBRICA La storia siamo noi

08:00 Tg 5 Mattina

09:15 RUBRICA Verba volant Prima 10:00 RUBRICA Cominciamo bene

09:55 REAL TV Grande Fratello 10:00 Tg 5 11:00 RUBRICA Forum

12:00 Tg 3 12:25 Tg 3 Chièdiscena

13:00 Tg 5

12:45 ATTUALITÀ Le storie Diario ita-

13:40 SOAP OPERA Beautiful

liano

14:05 REAL TV Grande Fratello

13:05 TELENOVELA Terra nostra

14:10 TELEROMANZO CentoVetrine

14:00 Tg Regione

14:45 TALK SHOW Uomini e donne

14:20 Tg 3 14:50 RUBRICA TGR Leonardo

16:15 REAL TV Amici

15:00 RUBRICA TGR Neapolis

16:55 ROTOCALCO Pomeriggio Cin-

15:10 Tg 3 Flash LIS

que

15:15 RUBRICA Trebisonda

18:00 Tg5 minuti

17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo 17:50 RUBRICA Geo & Geo

18:05 REAL TV Grande Fratello 18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

18:15 Meteo 3

20:00 Tg 5

19:00 Tg 3

20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia

19:30 Tg Regione

La voce della supplenza

20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TELEROMANZO Agrodolce 20:35 TELEROMANZO Un posto al sole

21:10 FILM TV 4 padri single Commedia 23:30 REPORTAGE Terra!

21:05 Tg 3 00:40 Tg 5 Notte

21:10 TELEFILM Medium

01:10 TG SATIRICO Striscia la notizia

23:25 TALK SHOW Parla con me

La voce della supplenza

00:00 Tg 3 Linea notte 00:10 Tg Regione

01:40 TELEVENDITA Mediashopping

01:00 RUBRICA Appuntamento al ci-

01:55 REAL TV Amici

nema

02:40 TELEVENDITA Mediashopping

01:10 RUBRICA Cult Book 01:40 MUSICALE La musica di Raitre 02:30 RUBRICA Fuori orario. Cose 02:35 ATTUALITÀ Rai News 24

02:50 REALITY SHOW Grande Fratello 04:15 TELEFILM Squadra emergenza 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La7 07:00 ATTUALITÀ Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:05 TELEGIORNALE Punto Tg 10:20 RUBRICA Due minuti un libro 10:30 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 Sport 13:00 TELEFILM Cuore e batticuore 14:00 FILM Il padrone del mondo 16:05 TELEFILM MacGyver 17:05 TELEFILM Streghe

19:00 TELEFILM Cold Squad 20:00 Tg La7 20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 TELEFILM Crossing Jordan 23:40 DOCUFICTION Delitti 00:40 Tg La7 01:05 ATTUALITÀ Otto e mezzo 01:45 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 02:45 TELEFILM Alla corte di Alice 03:45 RUBRICA Due minuti un libro 03:50 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque

09:20 RUBRICA Cominciamo bene

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

06:50 CARTONI ANIMATI 09:00 SITUATION COMEDY La tata 09:30 TELEFILM Ally McBeal 10:20 SITUATION COMEDY Will & Grace 10:50 SITUATION COMEDY E alla fine arriva mamma! 11:20 TELEFILM Friends 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Tutti all'arrembaggio! 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:10 CARTONI ANIMATI Spiders riders 17:30 CARTONI ANIMATI Idaten Jump 17:50 CARTONI ANIMATI My Melody sogni di magia 18:05 CARTONI ANIMATI Holly e Benji due fuoriclasse Che campioni Holly e Benji!!! 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport Sport 19:35 SITUATION COMEDY Love Bugs 3 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:15 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 TELEFILM Gossip Girl 23:05 TELEFILM Dirty Sexy Money 00:00 FILM The Hole 01:50 NEWS Studio Sport Sport 02:15 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 02:30 MUSICALE Talent 1 Player 02:50 TELEVENDITA Shopping By Night 03:10 SERIE TV Rescue Me 04:00 TELEVENDITA Shopping By Night 04:15 FILM Non avere paura della zia Marta

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 RUBRICA Lovetest 12:30 MUSICALE Chart Blast 13:30 SHOW Brooke Knows Best 14:00 REAL TV Room Raiders 14:30 GIOCO Next 15:00 MUSICALE TRL Total Request Live 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE My Video 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE Into the Music 18:00 TELEGIORNALE Flash

18:05 SHOW Made 19:00 TELEGIORNALE Flash 19:05 MUSICALE Chart Blast 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Clueless 21:00 TELEFILM Reaper 22:00 SHOW Neurovisione 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 TALK SHOW Very Victoria 23:30 MUSICALE Lazarus 00:00 MUSICALE Lazarus: The Soundtrack 00:30 MUSICALE Brand: New Video 01:30 MUSICALE Into the Music 03:00 MUSICALE Insom-

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24

(mai) viste

il Domani Giovedì 15 Gennaio 2009 55

06:30 TELEVENDITA Mediashopping 07:05 TELEFILM Quincy 08:05 TELEFILM Hunter 08:55 TELEFILM Nash Bridges 10:10 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:00 SHOW Pomeriggio con Retequattro 14:05 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:00 TELEFILM Wolff Un poliziotto a Berlino 15:55 SOAP OPERA Sentieri 16:25 FILM Il piccolo colonnello 18:40 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:50 SHOW Pomeriggio con Retequattro 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 FILM Red Dragon 23:35 RUBRICA I bellissimi di Rete 4 23:40 FILM Spara che ti passa 01:50 Tg 4 Rassegna stampa 02:15 FILM Il gatto mammone 03:45 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 03:50 TELEFILM L.A. Dragnet 04:35 SOAP OPERA Febbre d'amore

OGGI IN T Spara che ti passa Rete 4 ore 23,40 Regia: Carlos Saura. Cast: Francesca Neri, Antonio Banderas, Lali Ramon, Walter Vidart Genere: Drammatico Durata 100 min. Produzione: Spagna 1993. Da un racconto di Giorgio Scerbanenco. Bella cavallerizza da circo, violentata da tre giovani e incauti meccanici, prende la carabina, li ammazza uno per uno e finisce assediata dalle forze dell'ordine in un casolare di campagna. Stupro e incesto, una ragazza del circo violentata da tre ragazzi operai e una bambina undicenne sessualmente usata dal padre. Va tutto bene se il problema viene affrontato con serietà documentaria, illustrandone motivazioni, implicazioni psicoanalitiche e conseguenze sociali, contribuendo alla conoscenza d’un dramma e magari alla sua riduzione; oppure se il tema viene affrontato da un grande autore, con la forza, la profondità e i mezzi espressivi dell’arte.

Red Dragon Rete 4 ore 21.10

Regia: Brett Ratner Cast: Anthony Hopkins, Edward Norton, Ralph Fiennes, Emily Watson, Harvey Keitel, Mary-Louise Parker, Philip Seymour Hoffman Genere: Thriller Produzione: USA 2002. Dopo aver catturato Lecter, coltissimo cannibale, Will Graham, agente dell'FBI, si mette alla ricerca di Francis Dolarhyde), detto Lupo Mannaro, omicida psicopatico, e chiede la consulenza ad Hannibal che ambiguamente gliela concede. Terza apparizione di Anthony Hopkins nei panni di Hannibal Lecter, il serial killer cannibale inventato dallo scrittore Thomas Harris, che

125’ divenne famoso nel 1991 con Il silenzio degli innocenti, In realtà, Red Dragon è il primo dei romanzi della saga, già portato sullo schermo nel 1986 da Michael Mann con il titolo Manhunter. Il film di Mann era un piccolo capolavoro di rilettura e “scarnificazione” d’autore, un thriller che giocava tutto sull’identificazione tra assassino e poliziotto (un’ossessione cara a Mann). Riprendere in mano il primo capitolo della storia dei feroce psichiatra cannibale è stato una scelta coraggiosa ma vincente. Riprendere in mano il primo capitolo della storia dei feroce psichiatra cannibale è stato una scelta coraggiosa ma vincente.



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