il domani by T&P Editori il Domani

Domenica 15 Marzo 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 73

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 28 a pag. 37) Il teatro “La pace” presenta oggi alle ore 18,30 la compagnia Centro Teatrale Meridionale CASTROVILLARI Importanti periodici nazionali ne parlano

“Liolà” di Luigi Pirandello a Tropea Bilancio ok per Carnevale TROPEA — Il teatro “La pace” presenta oggi al-

le ore 18,30 la compagnia Centro Teatrale Meridionale in “Liolà” di Luigi Pirandello con: Domenico Pantano, Graziella Mazzarà, Nellina Fichera, Daiana Tripodi. Regia di Domenico Pantano. È stata definita da Pirandello «commedia campestre in tre atti». A PAGINA 28

CATANZARO

Storie di amore e di briganti A PAGINA 28

CASTROVILLARI — Annoverato anche

quest'anno da importanti periodici nazionali tra i Carnevali più caratteristici d’Italia, il Carnevale che da poco più di mezzo secolo a questa parte si svolge a Castrovillari, capoluogo dello splendido Parco del Pollino.

LOCRI

Foragabbu e Meravigghija A PAGINA 29

A PAGINA 29

CATANZARO Il bilancio consuntivo per l’anno 2008 che l’Azienda sanitaria provinciale sta per andare a chiudere è il segno di una sanità regionale “a perdere”

Asp, un buco che supera i 60 milioni di euro Dopo l’accorpamento con Lamezia l’obiettivo risparmio si è infranto contro la fredda realtà dei numeri CATANZARO — Un disavanzo di alme-

FEDERALISMO

no 60 milioni di euro che potrebbe rivelarsi molto più consistente. Il bilancio consuntivo per l’anno 2008 che l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro sta per andare a chiudere è il segno di una sanità regionale “a perdere”, che si perde in debiti e in costi non frenati a sufficienza. Più nello specifico, le perdite dell’Asp catanzarese dimostrano che, a due anni dall’accorpamento di ex As di Catanzaro e ex As di Lamezia Terme, l’obiettivo di un risparmio dettato dalla “fusione” aziendale si è infranto contro la fredda realtà dei conti economici.

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Loiero: avanti senza traumi LAMEZIA TERME — «L’accoglimento di alcune proposte che abbiamo presentato tendono a costruire un federalismo che non sia in contrasto con il Sud». Da un lato è “moderatamente” soddisfatto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero.

A PAGINA 16

A PAGINA 15

CATANZARO Ieri la relazione del presidente della Commissione regionale, Gianfranco Migliaccio

Inaugurato l’anno giudiziario tributario

CATANZARO

An traghetta verso il Pdl

CATANZARO — Selezione dei giudici tributari con le modalità previste per le altre giurisdizioni, trasferimento di tutte le competenze inerenti al contenzioso tributario dal ministero dell'Economia alla presidenza del Consiglio dei ministri e modificazione delle denominazioni attuali in Tribunale tributario e Corte di Appello tributaria. Sono queste le situazioni irrisolte evidenziate nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario tributario, che si è svolto ieri mattina a Catanzaro, con la relazione del presidente della Commissione tributaria regionale della Calabria, Gianfranco Migliaccio.

A PAGINA 19

A PAGINA 22

Serve solo vincere! di Maurizio Bonanno

occherà alla Reggina saggiare la reazione partenopea all’arrivo dell’ex ct della nazionale, Roberto Donandoni. Al Granillo, però, la Reggina non potrà offrire alcun onore delle armi: la squadra di Nevio Orlandi deve giocare avendo presente una sola opzione utile, la vittoria. Solo così gli amaranto potranno ancora pensare di salvare una stagione e ripetere quei veri e propri miracoli che hanno garantito finora la permanenza nella massima serie del calcio italiano. La Reggina deve scendere in campo con la consapevolezza di giocare per un’intera regione e dovrà sentirsi sulle spalle la spinta a rendere al massimo. Nessun omaggio, dunque, all’ex ct, nessun omaggio al blasonato Napoli: si gioca solo per la vittoria. Una vittoria che dovrà cercare anche il Crotone, che, ospitando il Foligno, deve riprendere la marcia che la sta segnalando come la splendida sorpresa del torneo di Prima Divisione. Il Corone ha dimostrato di avere carattere e di saper affrontare le difficoltà che quella carica di orgoglio che rende grandi: la strada da percorrere è tracciata, così dovrà essere sino alla fine del torneo. Un discorso a parte, più approfondito ed attento, bisogna fare per la calabresi di Seconda Divisione. È una domenica da seguire con particolare attenzione, è una domenica che deve essere affrontata con la giusta dose di determinazione, carica agonistica, impegno. Tutte e quattro le formazioni calabresi sono chiamate ad un appuntamento fondamentale per tracciare il solco sul quale innestare il prosieguo del cammino stagionale: per tutte e quattro saranno sfide delicate, importanti, decisive!

CONTINUA A PAGINA 44

2 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Un mondo di immagini Accoglienza “calorosa” Samba per Carlo e Camilla

L’opposizione scende in piazza 43 arresti a Mosca

Il principe d’Inghilterra a Rio de Janeiro e nelle due città amazzoniche di Manaus e di Santarem

Violate le norme regolatrici dei cortei Calano le vendite a Siliguri

Banchi stracolmi al mercato indiano In centinaia si sono radunati ieri nel centro della capitale russa contro la peggiore qualità della vita. Diversi i movimenti partecipanti, tra cui Solidarnosc

Un venditore di meloni sistema i frutti nel corso della giornata di mercato

Rajoelina, capo dell’opposizione, ha avanzato un ultimatum al Capo dello Stato per dimettersi e lasciare il potere

Crisi politica in Madagascar Il Presidente Ravalomanana ha le ore contate

Ballerine brasiliane si esibiscono per strada in onore del principe. Una visita di quattro giorni quella dei reali in Brasile incentrata sulla difesa dell’ambiente. Il principe Carlo ha iniziato la visita incontrando i presidenti dei due rami del Parlamento brasiliano

Ubriaco fugge alla polizia Giovanni Paolo lo “ferma”

Va a sbattere contro la statua del Papa dopo aver tentato di evitare un controllo degli agenti

L’incidente è avvenuto in piena notte a Mexico City. L’automobilista in preda ai fumi dell’alcol, prima ha ucciso il poliziotto che aveva tentato di fermarlo in strada e poi si è schiantato

Jacko entra nei guinness Esauriti tutti i biglietti

I sostenitori del partito oppositore manifestano contro il governo in carica. L’esercito ha fatto sapere che non marcerà contro il premier

In occasione del G20 in Inghilterra

Ecco i muffin internazionali Un “tocco in più” per Paese

E’ tutta una questione di precisione

Tra i problemi affrontati, il rilancio dell’economia e la risposta alla crisi

Preparativi dietro le quinte della passerella d’alta moda portoghese

Make up al Fashion Show di Lisbona

I biglietti delle date del tour «This is it» di Michael Jackson venduti al ritmo di 11 al secondo

Migliaia di persone hanno affollato gli stand della kermesse, alla quale partecipano 2.135 espositori

I fan della star accampati davanti alla O2 Arena di Londra per recuperare gli ultimi tagliandi Il veterano 50enne del pop, su cui recentemente si rincorrevano voci preoccupanti sul suo stato di salute, terrà cinquanta serate dal prossimo 8 luglio fino al 24 febbraio 2010

Un visitatore mascherato da “Bolt”. Centinaia di bambini si sono travestiti come personaggi di fumetti, partecipando al concorso per il miglior costume

Tutti pazzi per la lettura Successo di visitatori al Salone del libro di Lipsia

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Attualità

Sarebbero impreparati a ricevere milioni di potenziali passeggeri

Gli aeroporti italiani rischiano il caos

ROMA - Milano Linate non ha spazi di crescita. L’aeroporto di Malpensa se resta a due piste sarà saturo intorno al 2015. Napoli Capodichino è tra le case, può accogliere 1 o 2 milioni di passeggeri in più ma non oltre. Roma Fiumicino ha cantieri aperti per crescere e accogliere 50 milioni di passeggeri del 2017, ma vanno garantite le condizioni necessarie per tutelare gli investimenti, risorse private. E se il piano di sviluppo si dovesse fermare il sistema degli aeroporti romani potrebbe non essere in grado di accogliere 4-5 milioni di potenziali passeggeri già nel 2012. «Servono investimenti subito, non si può più aspettare», avverte L’Enac, l’ente per l’aviazione civile. Diversi i nodi da sciogliere, spiega il presidente Vito Riggio. Serve il nuovo piano nazionale degli aeroporti come quadro di indirizzo, servono una revisione delle tariffe aeroportuali e la firma dei nuovi contratti di programma. Bisogna poi accelerare su progetti chiave: fare di Viter-

“Scali saturi bisogna intervenire” L’Enac lancia l’allarme

bo il secondo aeroporto del Lazio e di Grazzanise la «naturale integrazione» di Capodichino in Campania. L’Italia deve prepararsi per accogliere 237 milioni di passeggeri l’anno nel 2020, 334 nel 2030, 427 nel 2040. Sotto esame l’impatto per i tre principali poli aeroportuali del Paese. Al nord la domanda può salire a 125 milioni di passeggeri nel 2025 (49 milioni per Malpensa), e potrebbe restare «insoddisfatta per circa 19 milioni». Malpensa rischia la saturazione nel 2015, a quota 30 milioni di passeggeri: «Appare indispensabile» realizzare una terza pista o in alternativa rafforzare altri scali a nord-est e nord-ovest. Al Centro, nel Lazio sono attesi «al 2020 circa 60 milioni di passeggeri» e per l’Enac c’è il rischio di «una domanda inevasa per circa 10 milioni», di cui «il 50% già al 2012». Per il Sud l’attenzione è sulla Campania, dove «la domanda è stimata al 2020 in 10,5 milioni di passeggeri»: servono «altre infrastrutture», vale a dire Grazzanise.

Dai Paesi del G20 passi in avanti per un accordo sulle regole prima del vertice di Londra Più risorse al Fondo monetario internazionale e mercato del credito da ripristinare

Pronti a tutto contro la crisi Regolamento comune per gestire i titoli spazzatura HORSHAM (INGHILTERRA) - I Paesi del G20 smussano le loro divergenze su come uscire dalla crisi economica mondiale, e si impegnano a fare «tutto ciò che sarà necessario» e «sforzi prolungati» per ripristinare la crescita: con un comunicato finale con molti impegni generali ma anche alcuni punti fermi si è conclusa la riunione dei ministri finanziari e dei governatori delle banche centrali del G20 a Horsham, nel West Sussex. Un incontro dove, secondo il padrone di casa, il cancelliere dello Scacchiere Alistair Darling, si è generato «un chiaro senso di direzione» tra i partecipanti, in vista del vertice del 2 aprile dei capi di Stato e di governo. «La nostra priorità chiave è ora quella di ripristinare il mercato del credito affrontando con forza, dove necessario, i problemi nel sistema finanziario attraverso il continuo sostegno alla liquidità, la ricapitalizzazione delle banche, e gestendo il problema degli asset tossici attraverso una regolamentazione comune». Dai lavori è emerso anche la condivisione della «urgente necessità di aumentare le risorse del Fondo Monetario Internazionale in maniera molto consistente»: i 20 grandi del mondo ipotizzano che l’incremento dei fondi dell’Fmi potrebbe avvenire, tra l’altro, attraverso ulteriore supporto bilaterale e un’accelerata revisione delle quote. Un’appendice a parte è stata dedicata al problema degli asset tossici: «ci dovrebbe essere piena e trasparente comunicazione degli asset tossici presenti nei bilanci della banche. La nostra priorità è affrontare le incertezze circa il valore di questi titoli, che stanno riducendo molto la capacità degli istituti di concedere crediti», si afferma. Darling ha mostrato soddisfazione sull’esito dei lavori, preceduti da frizioni - forse non del tutto cancellate, ma certo meno evidenti della vigilia - tra gli Usa, più propensi a puntare sui pacchetti di stimolo, e parte dell’Europa - con Francia e Germania in testa - più intenzionata a riscrivere le regole prima di varare nuovi stanziamenti per il rilancio economico. «C’è stato un significativo livello di accordo sull’ur-

La Francia sotto choc

I Paesi del G20 Membri G8

Economie emergenti USA

Giappone

Francia

Gran Bretagna

Germania

Italia

Russia

Brasile

Canada

Australia

Indonesia

Argentina

Messico

Turchia

Cina

Arabia Saudita

India

Corea del Sud

Sud Africa

UE ANSA-CENTIMETRI

Ministri e gevernatori delle banche centrali delle 20 maggiori economie del mondo

genza dei problemi che abbiamo di fronte e sui passi che dobbiamo compiere», ha sottolineato il ministro del Tesoro britannico, spiegando che nessuno vuol dire ai singoli

Paesi cosa fare. «C’è questo impegno, che è fondamentale, per il quale le 20 maggiori economie del mondo sono pronte a fare qualunque cosa sia necessaria, per tutto il

tempo che sarà necessario. Positivo anche il giudizio degli Usa, per i quali alla riunione del G20 è emerso «un ampio consenso tra Paesi con situazioni interne diverse. Ser-

ve una cornice comune per cambiare le regole» del mercato globale, nelle parole del ministro del Tesoro Usa Timothy Geithner, al termine dell’ incontro.

I peggiori evasori sono in Borsa PARIGI - «Sguazzano» allegramente nei paradisi fiscali tutte le «blue chips» della Borsa francese, banche in testa: questo il clamoroso risultato di un’inchiesta esclusiva del mensile Alternatives economiques. Una classifica degli evasori in grande stile: «1.500 filiali offshore ripartite su circa una trentina di territori», scrive il periodico. La maglia nera spetterebbe di diritto a Bnp-Paribas, seguita da Credit Agricole e Societè Generale. Insieme, questo trio dispone di 361 filiali offshore. E, di queste, ben 189 fanno capo alla sola Bnp Paribas. Ma tutte le multinazionali francesi prsenti in Borsa hanno propaggini nei paradisi fiscali. In questo caso, si legge nell’inchiesta, «i peggiori sono LVMH (il gigante del lusso Louis Vuitton-Moet Hennessy), Schneider, PPR (Pinault-Printemps-Redoute), France Telecom, Danone, Pernod e Capgemini».

Principi condivisi per evitare il ripresentarsi di altre situazioni di rischio per le economie internazionali

L’ Europa e l’America ci provano

Tregua tra il ministro Tremonti ed il governatore Draghi dopo le ultime polemiche sul controllo delle banche

Da sx il ministro dell’Economia Giulio Tremonti e il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi insieme alla riunione del G20 dopo le polemiche degli ultimi giorni

HORSHAM - Alla riunione del G20 le tensioni sembrano ricomporsi, sia quelle all’estero che quelle di matrice tutta italiana: tra Europa e Usa c’è una musica comune anche se il cammino per un accordo su nuove misure e regole è ancora lungo. Sono queste le impressioni sull’incontro preparatorio del vertice di Londra del 2 aprile che hanno trovato concordi il ministro dell’Economia Giulio Tremonti e il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi. I responsabili di Via Nazionale e Via XX Settembre hanno superato ieri le tensioni sorte dopo i botta e risposta dei giorni scor-

me riferimento la sostenibilità di lungo termine». Importante, secondo Tremonti, anche il fatto che sia «partito il motore di ricerca verso degli standard di regole e di principi, anche se non si sa quando questo finirà». «Il lavoro è lungo», gli ha fatto eco Draghi, secondo il quale tuttavia il prossimo vertice dei capi di Stato e di governo del G20 «non sarà la fine del percorso». Il vero problema della congiuntura mondiale, a questo punto, secondo Tremonti «si chiama export, che in tutto il mondo si è piantato», ha aggiunto: e, «senza export, non c’è stimolo che tenga».

si a suon di prese di posizione sulla funzione dei prefetti nel monitoraggio del credito locale. E dunque, nonostante le premesse di tensioni tra Europa e Usa, «la grande armonia» è un tratto che ha caratterizzato anche le discussione dei 20 grandi del mon-

do, secondo quanto ha precisato Tremonti, che ha spiegato: «Con note diverse, ma c’è una musica comune» tra europei e americani. La posizione europea, dunque è uniforme: «Certo sono necessari gli stimoli - ha spiegato il ministro - ma senza perdere co-

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 5

Attualità

Confindustria Servono sconti fiscali e un fondo di garanzia Martedì il presidente Marcegaglia incontra il premier Berlusconi I numeri

Anche Intesa San Paolo dice sì ai Tremonti bond

Posti di lavoro persi (stima gen-mar 2009) Nord Ovest

Nord Est

-31.200

-30.800 Totale

-88.700 Centro

-8.500

Sud e Isole

-18.100 I settori con più posti di lavoro persi (stima gen-mar 2009) Beni per la persona e per la casa Commercio Chimica Lavorazione dei metalli Credito Trasporti e logistica Edilizia Fonte: Unioncamere. Indagine su un campione di 3.200 imprese

-18.000 -17.000 -14.000 -10.000 -10.000 -8.000 -7.500

CERNOBBIO (COMO) - Anche Intesa Sanpaolo, dopo il Banco Popolare, esce allo scoperto sui Tremonti Bond e annuncia la prossima adesione nel consiglio di gestione dell’istituto programmato per il 20 marzo prossimo. «Credo di sì, anche se continuano a presentarli come una specie di punizione», ha detto l’ad Corrado Passera. «Credo che i Tremonti bond - ha spiegato Passera parlando al Forum di Confcommercio a Cernobbio - adesso siano un’operazione a condizione di mercato, quindi non a buon mercato, ma che possano contribuire a eliminare le distorsioni competitive che si sono create con moltissime banche che hanno avuto fortissimi supporti. E questo crea distorsione competitiva». Un riferimento alle grandi banche estere nazionalizzate o destinatarie di forti finanziamenti pubblici e che possono vantare verso il mercato indici di patrimonio superiori a quelli delle banche italiane, pur avendo queste portafogli puliti dagli asset tossici. L’operazione comunque non sembra entusiasmare il numero uno di Intesa SanPaolo: «Naturalmente, per quanto ci riguarda - sottoli-

nea Passera - è uno strumento da utilizzare in questo momento di massima crisi e poi da restituire nel più breve tempo possibile». Il meccanismo dei Tremonti-bond permette infatti rimborsi anticipati senza penali nei primi quattro anni. Per Intesa Sanpaolo le ipotesi circolate sul mercato parlavano di circa 3 miliardi di euro, mentre il Banco Popolare aveva avanzato richiesta per 1,45 miliardi di euro. Gli altri grandi istituti accreditati sono Unicredit e Mps. Ancora meno il banchiere sembra gradire la decisione del Governo di affidare ai prefetti controlli locali sul mondo del credito, tanto da tornare sull’argomento con maggior forza rispetto al recente passato. «Tutte le banche responsabilmente daranno la massima collaborazione - afferma Passera ai giornalisti - ma mi lasci dire, che c’entrano i prefetti? Non mi sembra una decisione in nessun modo saggia». Secondo l’amministratore delegato di Intesa SanPaolo, «il controllo e la verifica del credito potrebbero dare disagi sia ai prefetti sia alle aziende che lo chiedono. Il credito è un settore già molto vigi-

I Tremonti bond COSA SONO Obbligazioni emesse da banche quotate e sottoscritte dal Tesoro, sulla base di una valutazione della Banca d'Italia A COSA SERVONO I prestiti del Tesoro sostengono la capitalizzazione (patrimonio) degli istituti di credito CIFRA TOTALE

10-12 miliardi di euro RENDIMENTO ASSICURATO

7,5-8,5% almeno per i primi anni RIMBORSO ANTICIPATO

nessuna penale (con tasso a 8,5%)

CONDIZIONI DI SOTTOSCRIZIONE Le banche devono assicurare un flusso di crediti a imprese e famiglie; in particolare: aumentare le risorse per le disponibili per il aziende credito, specie a pmi rafforzare per le la dotazione del pmi fondo di garanzia promuovere accordi per la per anticipare Cig i fondi per pagare l'indennità

per i lavoratori in Cig o con sussidio disoccupati

sospendere il pagamento delle rate di mutuo per almeno 12 mesi

CODICE ETICO Prevista l'adozione per le banche di un codice etico che limiti gli stipendi ai vertici ANSA-CENTIMETRI

lato perchè, oltre a Bankitalia, ci sono altre quattro autorità: Consob, Covip, Isvap e Antitrust». In questo trova una sponda, per quanto defilata, in Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo, principale azionista di In-

tesa Sanpaolo, anche lui al convegno di Cernobbio. «Io sono sempre solidale con l’amministratore delegato, che ha già detto la sua afferma Guzzetti - ma non infilatemi nella polemica tra Tremonti e Draghi».

Aziende in ginocchio ANSA-CENTIMETRI

“Soldi veri o chiuderanno migliaia di imprese”

Il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, a Palermo per il convegno biennale della piccola industria

Mila Onder

PALERMO - La crisi è tutt’altro che una «boutade mediatica», è «un’emergenza vera». E per questo va affrontata con «soldi veri». Non usa mezzi termini la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, per richiamare l’attenzione del governo e, in prima persona, del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Che risponde dando appuntamento alla presidente di Confindustria per un confronto martedì pomeriggio. Di fronte alla platea, riunita a Palermo, dei piccoli e medi imprenditori, i più colpiti dalla crisi, la presidente degli industriali vuole imporre chiarezza: «È il momento di usare il linguaggio della verità - afferma -. Bisogna usare la parola giusta: emergenza. Sono concretamente a rischio migliaia di piccole aziende. Rischiamo di perdere nei prossimi mesi i veri campioni del made in Italy». E questa, ribadisce con forza, «è una emergenza vera, non una boutade mediatica. Tacere - sottolinea - significherebbe tradire il Paese». La situazione è insomma grave. Eppure Confindustria è tra i pochi che crede ancora nella possibilità di una ripresa «a fine anno», ribadisce Marcegaglia che, nelle settimane scorse si è sentita anche appellare come «corvo» dal ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola. Perchè le previsioni positive si avverino è però imprescindibi-

Si aggravano i numeri della crisi, sempre più difficile il rapporto con gli istituti di credito

Nei primi tre mesi bruciati 89mila posti di lavoro

ROMA - Una stima di 89mila dipendenti in meno nei primi tre mesi dell’anno nelle imprese italiane, dopo un difficile ultimo trimestre del 2008. Mentre pesa la stretta al credito. Effetti della crisi che emergono dall’ultima indagine trimestrale del centro studi di Unioncamere su un campione di oltre 3.200 imprese. Nel 2008 l’occupazione è diminuita dell’1% (111.100 posti di lavoro persi): a settembre era ancora in crescita, la crisi è arrivata a colpire l’occupazione negli ultimi tre mesi dell’anno, con una flessione confermata dalle stime sul primo trimestre 2009. «Si intensifica - rileva Unioncamere - la ristrutturazione delle imprese manifatturiere». «Al di là dei dati sull’incremento registrato del-

la cassa integrazione guadagni, saranno 43.100 i posti di lavoro (a tempo indeterminato e determinato, esclusi i collaboratori a progetto e i lavoratori in somministrazione) persi dalle imprese manifatturiere italiane tra gennaio e marzo 2009». Una flessione che colpisce «non solo le industrie dei beni per la persona e per la casa (18mila in meno nel sistema moda, nell’arredamento, nella ceramica, negli articoli sportivi) ma anche quelle della chimica (-14mila) e della lavorazione dei metalli (-10mila)». Degli 88.700 posti di lavoro in meno «il 70% si concentra nel Nord», parimenti divisi tra Nord Ovest e Nord Est. Seguono Sud e isole (-18.100) e Centro (-8.500). Pesa la stretta creditizia. Quanto all’impatto

della crisi sui rapporti tra aziende e banche, «il 31% delle imprese segnala un peggioramento delle condizioni di credito nell’ultimo anno». Rilevato soprattutto un peggioramento in primo luogo degli spread e, dunque, un costo del danaro più elevato (43,2% delle segnalazioni). Ma anche un incremento delle garanzie richieste (33,7%), mentre il 20% dei problemi segnalati riguarda una limitazione nell’ammontare del credito erogabile. Le aziende del Mezzogiorno temono più delle altre un ulteriore aumento del costo del denaro, al Centro si avverte una maggiore richiesta di garanzie reali (44,7%), mentre al Nord le aziende soffrono in misura maggiore di limitazioni nell’entità del finanziamento richiesto (tra il 21% e il 23% circa).

le agire in fretta e con stanziamenti «veri»: ora, dopo gli interventi a favore delle banche e dei lavoratori, tocca alle imprese, «senza perdere altro tempo». «Bene gli ammortizzatori sociali, bene l’aumento dell’indennità per i cocopro. Ma sottolinea la leader degli imprenditori - se migliaia di piccole imprese chiudono e spariscono, i disoccupati potranno anche avere tutti l’assegno di disoccupazione ma poi non avranno dove tornare a lavorare». «È venuto il momento di una risposta da parte sua, signor presidente. Adesso - sollecita - servono soldi veri». Gli industriali chiedono un fondo di garanzia per le pmi, l’avvio dei cantieri anche più piccoli e uno sgravio fiscale per «le imprese che fanno uno sforzo importante nel capitalizzare». Chiedono che la Pa paghi i debiti e che sia risolto il nodo del credito. Richieste appoggiate dal presidente del Senato, Renato Schifani, che invita il governo a varare un decreto per certificare i crediti delle imprese verso la pubblica amministrazione e chiede di «stipulare un patto di consultazione tra governo, istituzioni, enti locali, mondo delle imprese e delle banche per superare tutti insieme, attraverso la coesione sociale, questo momento difficile». A Palermo, infine, inevitabile parlare di Ponte sullo Stretto: Confindustria ribadisce che non è l’unica opera su cui concentrarsi, perchè partirà tra 1-2 anni, servono anche quelle più piccole e immediate.

6 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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Attualità

Il boss era ad Amsterdam perché base operativa per il Nord Europa

Come Strangio dominava la capitale del narcotraffico Estesi gli affari delle cosche: di certo toccata anche la Germania REGGIO CALABRIA - Non è per caso che Giovanni Strangio, 30 anni, il presunto stratega ed esecutore della strage di Duisburg arrestato dalla polizia dopo quasi due anni di latitanza, aveva scelto Amsterdam per sfuggire al mandato di arresto europeo emesso nei suoi confronti dalle autorità giudiziarie italiane e tedesca. Nella capitale olandese Strangio aveva trovato non solo un comodo rifugio, ma anche la base operativa per il controllo del narcotraffico internazionale che le cosche di San Luca, e la sua in particolare, quella dei Nirta-Strangio, di cui è ormai uno dei capi, gestiscono quasi in regime di monopolio, incassando cifre iperboliche. Nella sua casa è stata trovata una consistente somma in contanti (più di un

Il gruppo di appartamenti a Diemen, vicino Amsterdam, Dove il 13 marzo è stato arrestato Giovanni Strangio, esponente di spicco delle cosche di San Luca e uno dei presunti responsabili della strage di Duisburg (sx). A dx, posto di blocco a San Luca (Reggio Calabria)

milione e mezzo di euro) frutto proprio, secondo gli investigatori, del narcotraffico. Somma che serviva a Strangio e al cognato, Francesco Ro-

meo, arrestato insieme a lui, non solo per pagare tutto in contanti, in modo da non lasciare alcuna traccia, ma anche per gestire le spese

legate al traffico di droga. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire la rete di rapporti che Strangio aveva in tutto il Nord Europa.

Non soltanto Olanda, dunque, ma anche e soprattutto Germania. Kaarst, dove Strangio gestiva due pizzerie, e la stessa Duisburg della

strage di Ferragosto 2007, sono a due passi dall’Olanda. I ristoranti che le cosche della ’ndrangheta, e in particolare quelle di San Luca, gestiscono nel Nord Europa, secondo gli investigatori, servono per riciclare i proventi del narcotraffico, di cui la ’ndrangheta, ormai, ha il monopolio. Ad Amsterdam, così come in altre grandi capitali del nord Europa, la ’ndrangheta ha impiantato da tempo sue «cellule» che vengono gestite direttamente da personaggi di spicco dell’organizzazione come Giovanni Strangio.

Forse nuovi addebiti di maltrattamenti a Soria Nei telefoni delle due vittime forse le informazioni per inchiodare i presunti colpevoli

Fondi regionali nel mirino Il destino dei due romeni in mano al superteste dell’inchiesta “Grinzane” Caccia al ricettatore che ha riacquistato i cellulari La mobile è già in possesso del primo Cercano l’altro attraverso i tracciati

Il ricettatore sarebbe l’uomo che ha comprato per poche decine di euro (15 al massimo 20) i telefoni cellulari rubati ai due fidanzatini

Annalisa Sturiale

Giuliano Soria, presidente del Premio Grinzane Cavour

TORINO - Altre accuse di maltrattamenti ai collaboratori potrebbero essere formulate d’ufficio nei confronti di Giuliano Soria, presidente del premio letterario Grinzane Cavour arrestato tre giorni fa dalla Guardia di finanza. I dieci testimoni che hanno confermato il racconto del domestico da cui è partita una denuncia per insulti a sfondo razziale e molestie sessuali hanno infatti parlato della eccessiva severità di Soria. Il nuovo fronte d’inchiesta già aperto dalla Gdf riguarda invece i finanziamenti della Regione Piemonte all’associazione Grinzane Cavour e a quelle satellite. Al centro di questa vicenda c’è Angelo Soria, fratello di Giuliano, funzionario regionale, indagato per peculato come responsabile del settore comunicazione istituzionale. Un avviso di garanzia per concorso in malversazione è stato poi consegnato a Carmelo Pezzino, amministratore di una società, la «Territori di cultura», di proprietà del premio Grinzane Cavour: ha già fatto sapere agli inquirenti di essere pronto a farsi interrogare.

Le bruciano la mano nella stufa, arrestata coppia di slavi

Porta a casa pochi soldi Piccola mendicante punita

NAPOLI - La mano in una stufa a legno con il fuoco acceso per ’punirla’ dei pochi soldi riusciti a guadagnare con l’elemosina. Ha subito anche questo, a Napoli, una bimba rom. Era il 2006 quando la ragazzina, oggi 13enne, affidata ad una casa famiglia dopo essere stata sorpresa a commettere un furto, dichiarò di essere stata venduta quando aveva appena 5 anni ad una coppia di persone slave: un uomo e una donna, ieri arrestate dalla polizia, che l’hanno perfino seviziata pur di costringerla all’accattonaggio. Nel corso degli anni i

Abusi sulla piccola rom

’genitori’ hanno sottoposto la ragazzina ad uno stato di soggezione continuativa, costringendola all’accattonaggio e a furti.

ROMA - Un superteste potrebbe affacciarsi sulla scena delle indagini, complicate ed affannate, sullo stupro avvenuto nel parco romano della Caffarella un sabato pomeriggio di un mese fa, il giorno di San Valentino. Il superteste è in realtà un ricettatore, forse un cittadino romeno che potrebbe avere acquistato i telefonini delle vittime e per questo motivo entrare di diritto ad avere un ruolo fondamentale in questa delicata fase dell’inchiesta. Il ricettatore sarebbe l’uomo che ha comprato per poche decine di euro, 15 al massimo 20, i telefoni cellulari rubati ai due fidanzatini, lei violentata e lui aggredito, alla Caffarella. Ora uno di quei due telefonini è in mano agli uomini della squadra mobile di Roma, l’altro è ancora in giro per Roma e la polizia lo sta cercando attraverso i tracciati dei segnali. Sembra quindi ripartire proprio dal quel 14 febbraio l’indagine sulla violenza sessuale alla ragazzina di 14 anni. E proprio dai cellulari gli investigatori sperano di arrivare ad un punto fermo: chi quel pomeriggio di San Valentino li ha sottratti ai due ragazzini dopo lo stupro. Per questo il ricettatore ricercato potrebbe diventare la chiave di volta di un’inchiesta che vive una pesante battuta d’arresto: quest’uomo potrebbe diventare un teste importante per scagionare o inchiodare definitivamente i due romeni ancora indagati per la violenza e la rapina, Alexandru Isztoika Loyos e Karol Racz.

Intanto sembra definitivamente tramontata l’ipotesi di un nuovo sopralluogo di inquirenti e vittime nel parco dove è avvenuta la vio-

lenza. Una eventuale deposizione del ricettatore in merito a chi gli ha venduto i due telefoni cellulari potreb-

be cambiare quindi la posizione processuale del “biondino” e del “pugile”. Mentre il tribunale del riesame ha sostenuto che Loyos e Racz non hanno nulla a che vedere con la violenza sessuale, il gip Filippo Steidl ha messo nero su bianco che non si può escludere completamente la loro presenza nel luogo in cui avvenne lo stupro. Per questo entrambi rimangono in carcere. Racz per lo stupro della donna di Primavalle, il 21 gennaio e Loyos per calunnia ai danni dei poliziotti romeni. La partita dell’accusa sembra quindi ancora aperta e nell’intricata inchiesta torna alla ribalta un canonico lavoro di investigazione, quello di arrivare ai colpevoli attraverso il tracciato di un telefono cellulare.

Il rampollo dell’ex primo cittadino accusato di calunnia dal senatore del Pdl

Vizzini tirato in ballo nel riciclaggio della Sirco Il figlio di Ciancimino si becca una querela PALERMO - Il senatore Carlo Vizzini (Pdl) ieri si è recato negli uffici della Procura della Repubblica di Palermo per presentare una denuncia querela per calunnia contro Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco Vito condannato per mafia. L’esposto del parlamentare prende le mosse da un articolo pubblicato ieri da un quotidiano in cui si afferma che Vizzini è indagato in base a dichiarazioni fatte da Massimo Ciancimino che lo accusa di avere intascato somme di denaro nel 2004, frutto di attività di riciclaggio. L’iscrizione di Viz-

Carlo Vizzini (a destra)

zini nel registro degli indagati è smentita da fonti giudiziarie. Il parlamentare è stato ricevuto dal procuratore aggiunto Ignazio De Francisci. Vizzini ha annunciato anche una querela per diffamazione nei confronti del quotidiano che ha pubblicato l’indiscrezione. Secondo il quotidiano, Massimo Ciancimino, condannato in primo grado a cinque anni e otto mesi per riciclaggio, indicherebbe Vizzini come socio occulto della Sirco Fingas, una società attraverso la quale sarebbe stato riciclato parte del patrimonio di Vito Ciancimino.

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 7

Attualità

A Bologna la nuova legge contro la violenza privata applicata contro una donna

Corteggiatrice molesta allontanata dal giudice

BOLOGNA - Una donna, conosciuta per caso e invaghita di lui, da dieci anni lo perseguita con telefonate, biglietti e appostamenti quotidiani. Fuori dall’ufficio, al ristorante, perfino al supermercato. Un’altra, il gip bolognese Valentina Tecilla, ha messo fine al supplizio facendo appello alla nuova legge contro lo stalking e emettendo un’ordinanza cautelare che impone alla spasimante di non avvicinarsi più alla casa dell’uomo e ai luoghi che frequenta. E di non comunicare con lui e con i suoi parenti «con qualsiasi mezzo». L’oggetto dei desideri di una bolognese di 50 anni è un coetaneo, funzionario di banca che abita alla periferia della città. I due si sono conosciuti per caso ma, secondo la donna, ne è nata una relazione corrisposta. Per l’uomo, invece, i due si sono frequentati insieme ai rispettivi consorti e figli, ma niente di più. Lei, un matrimonio alle spalle, avrebbe perso la testa per il coetaneo tempestandolo di attenzioni e dichiarazioni d’amore. Nel 2004 è stata condannata per molestie. L’ul-

A Caltanissetta un caso con giallo Sparisce il padre dell’arrestato Messaggi, telefonate, appostamenti: un bancario di Bologna ha denunciato la spasimante Giallo a Caltanissetta: per le persecuzioni alla fidanzata arrestato un uomo il cui padre è scomparso

timo biglietto trovato dall’uomo sul suo scooter il 23 febbraio, sentenziava: «Prima o poi farò due omicidi». «Ma chi dice che l’ha lasciato la mia cliente?», chiede l’avvocato Mauro Cavalli, difensore della donna. A suo avviso, l’ordinanza presenta dubbi e soprattutto l’accusa di stalking è eccessiva. «Non ci sono prove dei carabinieri, ma solo le dichiarazioni dell’uomo

- ribadisce - e mai confermate da testimoni». Di fatto, dopo l’ultimo messaggio minatorio, il bancario si è rivolto di nuovo ai carabinieri. La donna è stata arrestata e, scarcerata, avrebbe ricominciato col solito copione. Quindi la misura cautelare per violenza privata aggravata. E primo caso di stalking ufficiale nel Bolognese, ma al contrario. Un caso di stalking “classico” ma non

punibile in base alla recente legge perché antecedente è quello emerso a Caltanissetta. Per un anno un uomo avrebbe riempito di botte la fidanzata finita più volte in ospedale con fratture e ferite di ogni tipo, compreso il tentativo strapparle la lingua, e avrebbe minacciato di morte e aggredito anche alcuni familiari della vittima. Un caso di stalking “collettivo”. Alla fine il pa-

dre della donna, che ha 38 anni, ha denunciato l’uomo, che è stato arrestato. Alessandro Milazzo, 32 anni, è così finito in carcere ma non dovrebbe restarci molto; il reato contestatogli è infatti antecedente alla legge sullo stalking che, se applicata, avrebbe fatto scattare quattro anni di detenzione. Una storia di violenza corredata dal mistero della scomparsa del padre

Omicidio Mez Sentita un’insegnante di Amanda. In un tema scrisse: “Ho paura perché sono confusa”

“Raffaele non usò il pc la notte del delitto” La polizia postale affossa l’alibi del pugliese Claudio Sebastiani

PERUGIA - La notte in cui Meredith Kercher venne uccisa su uno dei computer di Raffaele Sollecito è stata rilevata interazione umana fino alle 21.10. Poi più nulla fino alle 5.32 della mattina successiva. A riferirlo sono stati ieri alla Corte d’assise di Perugia gli investigatori della polizia postale. Deposizioni tecniche, le loro, che hanno seguito quella di una docente universitaria con la quale Amanda Knox il giorno prima di essere arrestata fece un tema nel quale tra l’altro scriveva alla madre: «Ho paura perchè sono confusa». La difesa del giovane pugliese e la parte civile leggono però l’udienza in modo opposto. Per l’avvocato Giulia Bongiorno, uno dei difensori di Sollecito (che ha sostenuto di essere stato in casa sua mentre l’inglese veniva uccisa), «emerge sempre di più la forte debolezza degli elementi investigativi». Il legale evidenzia che non è stato possibile esaminare l’hard disk di un altro dei pc di Raffaele perchè danneggiato probabilmente da uno choc elettrico come quelli della vittima, della Knox e di Patrick Lumumba. Secondo la difesa di Sol-

lecito già i dati emersi oggi rendono incompatibile la sua presenza nella casa di Mez all’ora del delitto. Di parere totalmente diverso l’avvocato Francesco Maresca, che rappresenta la famiglia della vittima come parte civile. Per lui «crolla uno degli alibi» del giovane perchè dagli accertamenti emerge «che la notte dell’omicidio non c’ è interazione umana con il computer». In aula gli investigatori ricostruiscono che alle 18.27 del primo novembre del 2007 venne attivato il programma per la visione del film «Il favoloso mondo di Amelie», scaricato da internet il 29 ottobre, del quale propongono alcune scene alla Corte per documentare il lavoro svolto. Gli esperti della polizia postale spiegano poi di avere individuato una nuova interazione con il file alle 21.10 ma non possono spiegare di quale operazione si sia trattato. Poi più nulla fino alle 5.32 della mattina successiva quando il pc fu utilizzato per ascoltare musica. Cosa sia successo nelle ore cruciali per l’indagine sull’omicidio Kercher almeno oggi rimane però un mistero. Così come non si chiariscono le cause per le quali risultano danneggiati gli altri hard disk. La studentessa di Seatt-

Raffaele Sollecito in aula con l’avvocato Giulia Bongiorno. A sx la Knox

le in silenzio assiste alla deposizione della sua docente di italiano all’Università per stranieri. Questa riferisce che il 5 novembre fece fare ai suoi allievi, come tema, una lettera alla loro madre. In essa la Knox spiegava che in seguito all’omicidio non aveva più una casa e i suoi vestiti. «Sono senza un programma e spesso sento senza emozioni»

aggiunse. «Devo provare di ricostruire la mia vita» si legge ancora nel tema. E ancora rivolta alla madre, in arrivo a Perugia, «spero che tu puoi aiutarmi. Forse possiamo fare la spesa per i vestiti nuovi». «Non ho paura dell’Italia» scrisse ancora Amanda. «Non ho paura - aggiunse - di qualcosa particolare. Ho paura perchè sono confusa».

Un pensionato non riusciva a darsi pace da quando era arrivata

A Chieti agricoltore schiacciato dal trattore. Caduta fatale per un lavavetri

SAVONA - Un pensionato savonese di 80 zare il padre in attesa della decisione del anni, Enrico Pescio, si è tolto la vita con un giudice, che intanto è arrivata e ha dato colpo di fucile nel bosco vicino a casa nella ragione all’uomo. Troppo tardi. Enrico Pezona del Santuario di Savoscio non aveva retto alla tenna. A spingere l’anziano a Il giudice di pace sione e mercoledì scorso aveuccidersi, sarebbe stata una gli ha dato ragione va imbracciato il suo fucile ’bolletta pazza’ della Tele- ma la sentenza da caccia e si era diretto vercom da 1200 euro per la quaso il bosco vicino alla sua è arrivata tardi le aveva fatto ricorso al giudiabitazione dove si è sparato. ce di pace. Quella bolletta per il pensionato Il suo corpo è stato trovato dai carabinieri. savonese era diventata un vero e proprio «Quella bolletta - racconta la figlia Laura tormento come testimoniano i figli Ivano e gli aveva cambiato la vita. Sino a quel moLaura, i quali, hanno cercato di tranquilliz- mento infatti era sereno e tranquillo».

CHIETI - Sono stati due, ieri, gli incidenti deva alla pulizia delle vetrine di un negozio di mortali sul lavoro. Un uomo di 75 anni di alimentari. La scala si è chiusa e lui è precipiTorricella Peligna (Chieti) è morto schiacciato tato indietro, battendo la nuca. L’uomo decedal trattore che si è ribaltato. duto, Giuseppe Alfe, era un La scala si è chiusa lavoratore autonomo e aveva L’incidente è avvenuto duranA Napoli fa un volo un contratto di fornitura servite lavori agricoli alla periferia del paese. Il mezzo agricolo di tre metri e sbatte zi con il titolare del negozio di sarebbe andato fuori controlPoco prima di moviolentemente la nuca alimentari. lo e si è ribaltato. Palizzi non rire si era offerto di lavorare è riuscito a scansarsi in tempo morendo sul anche per un altro negoziante: 25 euro per colpo. La seconda vittima sul lavoro si è regi- mezza giornata. Sempre ieri, ennesimo grave strata a Napoli. É un uomo di 49 anni caduto infortunio al porto di Genova: coinvolto un da un’altezza di circa tre metri mentre provve- siriano di 29 anni caduto da tre metri.

Bolletta da 1.200 euro, anziano si spara Incidenti sul lavoro, altre due vittime

dell’uomo arrestato per le violenze: Michele Milazzo, 67 anni. Del pensionato la famiglia non ha più notizie da quattro giorni, da quando aveva parlato al telefono con la moglie dicendole che sarebbe tornato a casa dopo aver assistito alla partita di calcio della squadra locale. Da allora è scomparso. La polizia sta valutando eventuali collegamenti tra le due vicende.

Clochard violentata e picchiata a Firenze

FIRENZE - Una barbona che dormiva alla stazione ferroviaria di Firenze è stata ieri notte brutalmente aggredita, picchiata e stuprata. La violenza è avvenuta intorno alle 2.30. della notte. La vittima una barbona italiana di 51 anni. L’aggressore, un domenicano di 35 anni, è stato arrestato dagli agenti della Polfer. Gli agenti stavano pattugliamento i binari della Stazione di Santa Maria Novella quando hanno sorpreso l’uomo, proprio mentre stava consumando la violenza, interrompendo di fatto lo stupro. Un addetto delle pulizie ha visto l’aggressione e chiamato gli agenti, che, vicino alla rampa di uscita della stazione ferroviaria, sul lato della Fortezza da Basso, hanno sorpreso l’uomo mentre stava violentando la donna. Il 35enne, nonostante l’intervento dei poliziotti, ha perseverato nella violenza, tanto che i poliziotti lo hanno dovuto prendere di peso per porre fine al brutale stupro. La vittima era seminuda, aveva il volto completamente tumefatto e coperto di sangue: a terra anche i denti della donna, caduti a causa dei violenti colpi ricevuti. R.S.Y., 35 anni, cittadino domenicano è stato arrestato per violenza sessuale aggravata. Incensurato e regolare in Italia è stato sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici e poi portato nel carcere di Sollicciano. La vittima ora è ricoverata all’ospedale di Careggi, con lesioni personali giudicate guaribili in sessanta giorni, salvo complicazioni.

8 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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Attualità

Il leader di al Qaida torna a parlare

Problemi di pressurizzazione sul volo Air One

BEIRUT - Nuovo anatema dello ’sceicco del terrore’ Osama bin Laden in un messaggio audio: questa volta, si è scagliato contro «alcuni dirigenti arabi», che non ha nominato, ma che a suo dire «sono stati complici dell’alleanza crociata e sionista contro il nostro popolo». «Sono dirigenti che l’America definisce ’moderati’», ha però aggiunto e appare evidente che si riferiva al presidente egiziano Hosni Mubarak e al re saudita Abdullah ben Abdul Aziz al Saud, maggiori alleati arabi degli Stati Uniti.

ROMA - Un volo Air One da Chicago a Roma è rientrato all’aeroporto di partenza, poco dopo il decollo, per motivi di sicurezza legati ad un problema di pressurizzazione. La notizia è confermata da fonti della compagnia che chiariscono che si tratta di una normale procedura precauzionale e che non c’è stato alcun rischio per i passeggeri. Il fatto è accaduto intorno alle 21 (ora italiana) di venerdì sera. Per tutti i 240 passeggeri è stato organizzato il rientro in Italia su altri voli.

Paesi arabi moderati nel mirino di bin Laden

Terrore dopo il decollo Chicago-Roma atterra

Nuovo messaggio dello sceicco del terrore

Un Airbus A330 della Air One

Sono stati portati a Karthoum i quattro operatori di Medici senza frontiere rapiti Mistero sull’annuncio del rilascio poi smentito, per la Farnesina nessun riscatto

Ostaggi liberi per la seconda volta Il sequestro forse una ritorsione al mandato di cattura contro Al Bashir ROMA - I quattro volontari di Medici senza frontiere rapiti mercoledì notte in Darfur, tra cui l’italiano Mauro D’Ascanio, sono stati liberati ieri in un’area remota della regione sudanese a circa 300 chilometri da El Fasher. La notizia di una felice conclusione del sequestro è stata comunicata da fonti del governo sudanese e, dopo una lunga e cauta attesa, anche dalla Farnesina, che ha confermato che nessun riscatto è stato pagato. Tutti gli ostaggi «sono in buone condizioni di salute», hanno fatto subito sapere fonti locali. Venerdì sera sempre da fonte sudanese, si era già diffusa la notizia della liberazione, prima confermata e poi smentita da Msf e dalle autorità italiane. Il rilascio, in realtà, è avvenuto quasi 24 ore dopo, e Msf e Farnesina ieri hanno atteso di stabilire un contatto diretto con gli ex ostaggi per annunciare l’effettiva conclusione del sequestro. A

La presenza in Sudan di Mfs ora in bilico: “Il nostro lavoro dev’essere rispettato”

Commozione a casa D’Ascanio: “Lo aspettiamo”

Il medico italiano ringrazia “chi ha lavorato per noi”

ROMA - «Grazie a tutti quelli che si sono adoperati per il nostro rilascio». Così Mauro D’Ascanio ha dichiarato alla tv sudanese, le cui immagini sono state mostrate da Skytg24, una volta giunto a Khartoum. Il medico italiano, è apparso in buone condizioni, così come i suoi colleghi. Mentre in casa del medico a Vicenza, vi è trepidazione ed una felicità trattenuta per la notizia della liberazione del loro congiunto e degli altri tre ostaggi. La mamma dopo la delusione per l’annuncio del rilascio poi smentito, ha preferito non fare alcun commento. È stato Andrea D’Ascanio, fratello di Mauro, a raccontare a Vicenza la soddisfazione della famiglia per la liberazione. «Siamo molto felici - ha detto Andrea in un’improvvisata conferenza stampa, nell’androne del palazzo di viale Milano, dove abita comunicare per primo il rilascio degli ostaggi è stato Ali Yousif, responsabile del protocollo del ministero sudanese degli Affari Esteri.

Mauro D’Ascanio arriva a Khartoum insieme agli altri tre ostaggi rilasciati venerdì sera in Sudan

la famiglia D’Ascanio - per la liberazione di Mauro e degli altri tre colleghi. Non vediamo l’ora di riabbracciarlo». Emozionato, Andrea D’Ascanio, accompagnato da Andrea Pontiroli, il funzionario di Medici Senza Frontiere (Msf) che si trova a Vicenza da venerdì, ha voluto ringraziare «tutto lo staff di Msf e quanti si sono adoperati per la liberazione di mio fratello». Il giovane ha

«Sono stati liberati, lo confermo. Sono tutti in buona salute», annunciando anche il trasferimento a Khartoum. È stato poi uno degli

detto di non avere ancora parlato al telefono con il fratello. «Abbiamo sentito la sua breve dichiarazione rilasciata alla televisione - ha spiegato - speriamo di sentirlo più tardi». Andrea D’Ascanio ha aggiunto di non sapere quando il medico vicentino rientrerà in Italia. «Speriamo al più presto - ha concluso abbiamo voglia di riabbracciarlo e stare assieme a lui».

stessi ex ostaggi, il francese Raphael Meunier, a spiegare: «Voglio dire a tutti che stiamo bene, siamo tornati e siamo in buona salute. Più

Martedì Ratzinger sarà a Youndè. Tra i problemi, quello della difesa dell’identità cattolica

Il Papa verso l’Africa delle sfide

Dal 17 al 23 marzo il Papa sarà in Africa. Tra i temi sul piatto, quelli delicati del rapporto con le usanze locali, l’Islam e il controllo demografico e dell’Aids

Una fede aperta alle credenze locali rischia di sparire tra sette e devianze CITTÀ DEL VATICANO - A Yaoundè, capitale del Camerun dove il Papa atterrerà il 17 marzo, prima tappa di un viaggio africano che lo porterà anche in Agola, vi è una parrocchia molto particolare. Benedetto XVI non la visiterà, ma qui ogni domenica si svolge una messa all’aperto: quasi tre ore di spettacolo tra danze, canti di donne, ritmo di tamburi, centinaia di fedeli e curiosi. È il cattolicesimo «made in Africa», successo e grattacapo per la Curia romana. Nel continente la dottrina si è infatti mescolata con le tradizioni locali, talvolta ha persino assimilato i miti ancestrali e tribali, consentendo alla religione cattolica di crescere a livello esponenziale negli ultimi decenni, fino a rappresentare circa il 17 per cento di una popolazione di quasi un miliardo di persone. Il problema dell’inculturazione - parola del gergo ecclesiale per indicare il tentativo di radicare la fede cattolica nelle civiltà locali senza perdere i suoi capisaldi teologici e dottrinali, è solo uno dei temi che Ratzinger dovrà affrontare. Inculturazione È grazie alla sim-

biosi tra fede missionaria e tradizioni africane che il cattolicesimo ha conquistato grandi masse di fedeli africani. Facendo troppi compromessi, il Vaticano - e questo Papa in particolare - temono tuttavia un miscuglio confuso tra culti animisti e tradizione liturgica, tra santi cristia-

ni e spiriti degli antenati, dove anche i preti e persino i vescovi finiscono per agire al di fuori delle regole cattoliche, come è stato il caso di monsignor Emmanuel Milingo. Senza fare compromessi, il cattolicesimo rischia di diventare impopolare in un continente anco-

rato alle proprie tradizioni e dove il celibato dei preti (ovvero il fatto di non avere tante mogli e tanti figli) è visto con perplessità e talvolta disprezzo. Islam Un africano su tre è musulmano e, benché manchino dati globali, l’Islam appare in costante crescita nei Paesi a Sud del Sahara, dove il cristianesimo e le fedi indigene erano fino a un decennio fa predominanti. Risultano in avanzata in Ruanda, Sierra Leone, Liberia, Sudafrica. I segnali per il futuro sono contradditori, tra esplosioni di violenza in alcuni paesi (come la Nigeria) e pacifica cooperazione in altri. Dello stato delle relazioni tra le due religioni il Papa parlerà a Yaoundè in un incontro con i musulmani locali. Le sette Le nuove sette e i movimenti evangelici, che proliferano in Africa e possiedono molti mezzi, costituiscono una dolorosa spina nel fianco del Vaticano. Nuove chiese dai nomi più strani compaiono come funghi nelle periferie delle megalopoli. Per i vescovi del Camerun è una delle preoccupazioni più forti.

tardi potremo parlare con calma, adesso i nostri pensieri vanno alle famiglie». Da parte sua la Farnesina ha spiegato che l’ambasciata ita-

liana a Khartoum ha potuto stabilire un contatto con D’Ascanio. Secondo la Farnesina non è stato pagato alcun riscatto, come ha dichiarato anche il governatore del Darfur Osman Kebir. Per Kebir però, il sequestro del medico italiano Mauro D’Ascanio, del francese Raphael Meonier, della canadese Laura Archer e del loro collega sudanese Sharif Mohamadin sarebbe stato una ritorsione al mandato di cattura spiccato dal tribunale penale internazionale dell’Aia contro il presidente sudanese al Bashir. La Farnesina non ha commentato l’interpretazione. Ma il rapimento rischia di porre fine alla presenza di Msf in Sudan: «Il nostro lavoro medico indipendente deve essere rispettato se vogliamo continuare a lavorare in zone di conflitto per salvare le vite ci coloro che soffrono di più», ha commentato il direttore generale Christopher Stokes.

Gli aerei russi sono pronti ad atterrare nelle basi

Cuba e Venezuela paradiso dei bombardieri MOSCA - L’auspicio reciproco sembrava quello di un ’reset’ nella relazioni bilaterali, ma Mosca sembra voler mantenere il fiato sul collo di Washington anche alla vigilia del primo incontro tra i due presidenti: proprio ieri il capo di stato maggiore delle forze aeree strategiche russe, gen. Anatoli Zhikharev, ha annunciato che in futuro Mosca potrebbe utilizzare per lo scalo dei suoi bombardieri nucleari basi aeree in Venezuela e a Cuba, notoriamente Paesi non certo filo americani. Forse, come ipotizza qualche analista, è solo pretattica, nel quadro dei negoziati sulla riduzione delle armi nucleari e sullo scudo antimissile Usa nell’Europa dell’est. Ma intanto Aids Di fronte all’epidemia di Aids che colpisce l’Africa e a situazioni di estrema povertà, il Vaticano non ha mai cambiato linea in materia di prevenzione e contraccettivi, riaffermando il rifiuto più categorico all’uso di preservativi anche nel caso di persone infettate dal virus

la Russia tiene il piede sull’acceleratore per dimostrare come potrebbe controbilanciare eventuali mosse sgradite sullo scacchiere europeo. L’alto ufficiale ha confermato che il presidente venezuelano Hugo Chavez ha offerto la disponibilità di un aeroporto nell’ isola di Arcila per lo stazionamento temporaneo dei bombardieri strategici russi, che hanno ripreso i pattugliamenti a lungo raggio nel 2007, dopo l’interruzione seguita al crollo dell’Urss. Il formato sarebbe «si atterra, si conclude il volo e si riparte», ha aggiunto. Ma Zhikharev ha aggiunto che la stessa cosa potrebbe essere possibile anche a Cuba, «se la leadership politica dei due Paesi lo decide». Hiv. In recenti udienze ad ambasciatori africani, il Papa ha ribadito che l’unica strada da seguire, per prevenire il contagio, è la castità e l’astinenza. Molti cattolici chiedono che la Chiesa consenta l’uso del preservativo almeno tra coniugi, quando uno dei due è infettato.

il Domani Domenica 15 Marzo 2009 9

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Cronache in breve Sposano due italiane per farle prostituire CASERTA - Sposano due italiane, per ottenere il permesso di soggiorno, e le costringono alla prostituzione. Rispondono di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione Laonard Sefa e Wloton Nasca, entrambi di 29 anni, di origine albanese. I due hanno sposato due sorelle di Marcianise (Caserta) e ogni giorno le portavano al “lavoro”. Una delle due donne era affetta da una forma di tubercolosi in fase acuta.

La vita sentimentale della Aniston dopo il divorzio da Pitt non ha pace Il rapporto col musicista John Mayer, nato lo scorso aprile, si è interrotto

Coppia di moldavi fa incetta di cosmetici ROMA - Una coppia di moldavi, lui di 18 anni e lei di 21, hanno rubato cosmetici e profumi da un negozio di via Giolitti ma sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri del Nucleo Scalo Termini. I due alla vista dei militari hanno tentato di disfarsi della refurtiva buttandola tra le auto in sosta ma è stato inutile. É stata restituita alla direzione dell’esercizio commerciale mentre i due, accusati di furto aggravato, saranno giudicati con rito direttissimo.

Bimbi in bicicletta in duecento città ROMA - Si rinnova con Fiab, la Federazione italiana amici della bicicletta, Bimbimbici 2009, la decennale pedalata ecologica rivolta alle scuole nella fascia d’età che va dai 3 ai 15 anni, programmata il 10 maggio 2009 in oltre 200 città italiane. Bimbimbici 2009 vuole educare all’utilizzo della bicicletta per rivendicare il diritto dell’infanzia e dell’adolescenza a muoversi autonomamente e in sicurezza nel suo ambiente di vita quotidiano.

La Finanza sequestra giocattoli non a norma LATINA - Circa 4.700 prodotti, tra giocattoli e materiale elettrico non conforme alle normative di sicurezza comunitarie, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Aprilia (Latina) nell’ambito dei controlli predisposti dal comando provinciale. Denunciati tre cinesi.

Sgozzò moglie e figlia Consegnato da sloveni TREVISO - Sarà consegnato giovedì dalla polizia slovena a quella italiana il marocchino accusato di aver sgozzato la ex compagna e la figlioletta. Saranno gli agenti della squadra mobile di Treviso a prendere in consegna Fahd Bouichou al passo Rabuiese di Trieste per poi tradurlo in un carcere di massima sicurezza.

ROMA - La sequestra e la picchia perché non aveva accettato i suoi reiterati inviti a cena, la costringe ad inghiottire alcol e cocaina ma lei riesce a fuggire e lo fa arrestare dalla polizia. È successo nell’elegante quartiere Parioli a Roma. In manette è finito un uomo di 32 anni accusato di sequestro di persona, lesioni aggravate, violenza privata e furto. Secondo quanto riferito, la donna, 30 anni, aveva incontrato un uomo di 32 che per una decina di giorni le ha fatto una corte serrata. Tanti gli inviti a cena, tutti però disattesi. Dopo l’ennesimo rifiuto, l’uomo, giovedì scorso, l’ha convinta a farlo salire in casa perché aveva bisogno di parlarle. La donna ha acconsentito e lui, appena messo piede nell’appartamento, le ha portato via il cellulare e l’ ha picchiata piu volte rimproverandola di «non essere stata gentile con lui».

Rapinatore col pizzetto compie tre colpi, arrestato FIRENZE - Un algerino di 27 anni è stato arrestato l’altra notte dai carabinieri a Firenze poco dopo aver rapinato, insieme a un complice, uno studente americano. L’extracomunitario è stato poi riconosciuto, anche perchè ha un vistoso pizzetto, come uno degli autori di altre due rapine avvenute nel giro di poche ore. In caserma, l’arrestato è stato riconosciuto proprio dalle vittime delle altre due rapine.

Vetrina svaligiata in pieno giorno FIRENZE - Furto in pieno giorno da una vetrina di un negozio di abbigliamento a Firenze. La proprietaria, dall’interno del negozio, ha notato che due uomini stavano armeggiando con le vetrine dove erano esposti diversi capi. La donna si è insospettita ma quando è uscita ha visto che i due stavano fuggendo portandosi dietro merce rubata per un valore di quasi 2.500 euro. Sta indagando la polizia.

Sequestra e picchia donna perché rifiuta i suoi inviti

In Iran 4 impiccati in un solo giorno L’attrice Jennifer Aniston, ex moglie di Brad Pitt

Jennifer di nuovo single

ROMA - Eterno tira e molla tra l’attrice Jennifer Aniston e il musicista John Mayer. Lui sembra averla lasciata al suo rientro dall’Europa, dove l’ex star di Friends era in tour per promuovere il suo ultimo film «Io e Marley» con il collega-coprotagonista Owen Wilson. Non è la prima volta che il cantante e «Jen» si lasciano e, chissà, forse neanche stavolta si tratta di una rottura definitiva. La bella Aniston, che vedremo nel nuovo film dal 3 aprile in Italia, ha detto di stare bene: «Jennifer va avanti con la

New Mexico, parlamento contro la pena capitale LOS ANGELES - Il parlamento dello stato americano del New Mexico ha votato ieri l’altro a favore dell’abolizione della pena di morte, che ora, per entrare in vigore, dovrà essere promulgata dal governatore democratico Bill Richardson. Secondo il sito internet di questo Stato del sud ovest degli Usa, i membri dell’assemblea i si sono espressi con 24 voti a favore e 18 contrari contro la pena capitale.

Con due pistole in tasca voleva uccidere medico AREZZO - Un trentacinquenne aretino è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Arezzo per porto illegale ed introduzione di arma clandestina e detenzione abusiva di munizioni. Sembra che l’uomo volesse usare le armi contro un medico psichiatra che, in passato, aveva avuto curato suo padre. Ad avvertire la questura sarebbe stata la moglie del medico informata che un uomo aveva intenzione di uccidere il marito. In effetti l’uomo, rintracciato in un bar e bloccato dagli agenti della squadra mobile, aveva due pistole di fabbricazione russa.

sua vita come fa sempre - ha detto un amico a People - sembra felice». In una recente intervista l’ex moglie di Brad Pitt, pare aver quasi previsto la separazione: «Chi dice che una relazione deve durare per sempre?», si era chiesta. «È sperare troppo», si era risposta. I due si sono messi insieme ad aprile dell’anno scorso, si sono lasciati ad agosto per una «pausa» e poi rimessi insieme. I rispettivi portavoce non hanno fatto commenti. Ma non è detta l’ultima parola.

Nessun 6, né 5+ Estrazioni del 14/03/2009 BARI

CAGLIARI

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ROMA

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Superenalotto: Ai 5 (10) 67.746,70 euro. Ai 4 (1.794) 377,62 euro. Ai 3 (71.752) 18,88 euro. Superstar: A 4 (11) 37.762,00, ai 3 (306) 1.888,00, ai 2 (4.896) 100,00 euro, agli 1 (32.359) 10,00 euro, agli 0 (73.994) 5,00 euro

TEHERAN - Quattro uomini sono stati impiccati in un solo giorno in Iran, tre per omicidio e uno per violenza sessuale su due ragazzi minorenni. Queste esecuzioni, di cui non è stata resa nota la data, portano ad almeno 74 il numero delle impiccagioni di cui si è avuta notizia nella Repubblica islamica dall’inizio dell’anno. Nel 2008 erano state non meno di 246. Gli ultimi quattro condannati sono saliti sul patibolo nel carcere di Shiraz, nel sud dell’Iran. Tre erano stati riconosciuti colpevoli di omicidio. Uno di loro aveva ucciso il cugino nel 1980. Il quarto impiccato, di 23 anni, era stato condannato per sequestro e violenza carnale su due adolescenti.

Valanga uccide un escursionista COMO - Una valanga caduta a bassa quota è stata fatale, ieri pomeriggio, a un escursionista che con un’amica si trovava sui monti del lago di Como. L’uomo, Raffaele Punzi 31 anni, un ricercatore di cava dei Tirreni (Salerno) è stato trovato dopo due ore di ricerche: il corpo, ormai senza vita, presentava fratture e lesioni in varie parti del corpo. L’allarme è stato lanciato da una terza persona, che da lontano ha notato la valanga, intorno alle 15.30. La ragazza si è liberata subito e ha indirizzato gli elicotteri del 118 di Como e di Sondrio.

Riscuote la pensione della madre morta GROSSETO - Ha continuato a riscuotere la pensione della madre deceduta da circa due anni. Per questo una donna di 69 anni residente a Grosseto è stata condannata a sei mesi di reclusione e a 300 euro di multa (pena patteggiata e sospesa). La donna è stata scoperta grazie a uno dei normali controlli incrociati tra Inps, Agenzia delle entrate e anagrafe del Comune. L’incasso illegittimo sarebbe di circa 80mila euro.

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IL PERSONAGGIO

Callipo, tradizione e qualità Filippo Callipo è leader nel commercio del tonno di Alessandro Caruso ROMA - Attenzione per il consumatore, qualità del prodotto e grande amore per la sua terra d'origine. Questi sono alcuni dei pilastri su cui, dal 1913, si fonda il successo dell'azienda Callipo, leader nella produzione e nel commercio di tonno del Mediterraneo. La Callipo è stata fondata da Giacinto Callipo il 14 gennaio 1913 a Pizzo, graziosa località nel cuore del Golfo di Sant'Eufemia. È stata la prima in Calabria, e tra le prime in Italia, a inscatolare il pregiato tonno del Mediterraneo pescato con il sistema delle "tonnare fisse". Oggi è guidata dalla quarta generazione della famiglia e alle redini di questo celebre e importante caposaldo del commercio calabrese c'è Filippo Callipo, che ha assunto la direzione esclusiva nel 1981e adesso è a capo di un gruppo societario di 6 aziende che occupano 200 addetti. Il suo è un curriculum di tutto rispetto, ha una formazione imprenditoriale che rappresenta una garanzia per l'avvenire del colosso commerciale da lui gestito. Ha guidato per quattro anni la Presidenza dell'Associa-

Il suo è un curriculum di tutto rispetto, ha una formazione imprenditoriale che rappresenta una garanzia per l'avvenire del colosso commerciale da lui gestito. zione Industriali della Provincia di Vibo Valentia e, dal 2001 al 2006, è stato Presidente di Confindustria Calabria e membro di Giunta di Confindustria Roma. Ha promosso la costituzione della Banca di Credito Cooperativo di Maierato (VV), è Consigliere d'Amministrazione della Banca Popolare di Crotone e componente di Giunta dell'ANCIT (Associazione

Francia, Inghilterra, Germania ed extraeuropei, tra cui Canada, Australia, Stati Uniti e Giappone. La sua attività ha assunto nel tempo anche un considerevole significato di carattere sociale. L'amore per la Calabria non si è tradotto solo nell'indotto economico a vantaggio di molte

Oggi lo stabilimento si estende su una superficie totale di circa 34.000 mq, 9.000 dei quali coperti, e offre un'immagine di modernità ed efficienza Filippo Callipo

Nazionale Conservieri Ittici). Il 1° Giugno 2005, a riconoscimento del suo impegno imprenditoriale, è stato anche nominato dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, Cavaliere del Lavoro, la più alta e prestigiosa onorificenza conferita dallo Stato. Una delle caratteristiche che nobilitano la sua attività è sicuramente la scelta di aver mantenuto solido e stabile il legame con la Calabria. La delocalizzazione non è mai stata una pratica con cui Callipo ha deciso di confrontarsi. Nonostante la Calabria sia una terra in cui gestire un'attività imprenditoriale di successo come questa sia molto difficile, "è ancora un territorio sano e meraviglioso", come ha affermato lo stesso Filippo Callipo in una recente intervista. Tuttavia lo svantaggio è rappresentato "dal fatto di essere localizzati in fondo allo stivale, lontano da chi fornisce i macchinari, dai servizi e dai mercati. La Calabria è pur sempre una regione povera, non solo economicamente, in cui c'è una burocrazia asfissiante che non ti aiuta, anzi se ti può ostacolare lo fa con impegno". Molti i problemi, dunque, in cui ci si deve imbattere quotidianamente, ma anche tanti apprezzamenti e riconoscimenti al successo di una grande azienda e alla capacità di un imprenditore coraggioso. Con lui la Callipo si è

trasferita nel 1988 nell'attuale sede di Maierato, in provincia di Vibo Valentia, a pochi chilometri da Pizzo Calabro. Oggi lo stabilimento si estende su una superficie totale di circa 34.000 mq, 9.000 dei quali coperti, e offre un'immagine di modernità ed efficienza per l'avanzata tecnologia degli impianti e delle attrezzature. Con una capacità produttiva annua di circa 6.500 tonnellate, la Callipo commercializza in Italia il 93% della produzione, mentre il restante 7 % viene distribuito nei paesi europei, quali Austria,

famiglie calabresi, ma anche nella speranza e nella volontà di contribuire, col suo esempio e con l'impegno, al cambiamento di una terra afflitta da molti mali. Una lotta, la sua, diretta al malcostume di alcuni ambienti economici e alle prassi sbagliate di alcuni protagonisti dell'imprenditoria: "Sono stato accusato in passato da un'associazione di industriali di Vibo di guastare i rapporti con la pubblica amministrazione ha detto in un'intervista -. Se chiedere trasparenza e legalità vuol dire rovinare i rapporti

che favoriscono persone che sono al vertice di varie categorie, per poi addormentare tutto come è successo negli anni passati, allora sì, voglio rovinare i rapporti con la pubblica amministrazione. Si tratta purtroppo di un sistema ormai consolidato". Nel Luglio 2005, inoltre, il progetto della Corporate Social Responsability, coordinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ha individuato trenta casi di imprese italiane che hanno posto alla base delle loro operazioni commerciali una maggiore attenzione alle problematiche sociali ed ecologiche: tra queste, unica per la Calabria, proprio la Giacinto Callipo Conserve Alimetari SpA. "Mercato, posto di lavoro, comunità e ambiente. Sono queste le aree che ci vedono maggiormente impegnati dal punto di vista della responsabilità sociale" - ha spiegato Filippo Callipo, Amministratore Unico della Giacinto Callipo Conserve Alimentari SpA -. I nostri consumatori sono sempre tutelati attraverso le principali certificazioni di qualità e di prodotto e l'azienda è dotata di un documento programmatico sulla sicurezza (DPS) in materia di rispetto della privacy.

La Callipo commercializza in Italia il 93% della produzione, mentre il restante 7% viene distribuito nei paesi europei, quali Austria, Francia, Inghilterra, Germania ed extraeuropei, tra cui Canada, Australia, Stati Uniti e Giappone La Callipo investe poi molto sulla crescita dei propri dipendenti attraverso la loro partecipazione a corsi di formazione individuali e collettivi. Particolare attenzione è dedicata anche alla sicurezza ed alla salubrità dei luoghi di lavoro, attraverso l'adeguamento continuo delle linee di produzione e l'utilizzo di nuove e sempre più sicure attrezzature".

La sua squadra di pallavolo gioca nel campionato di Serie A1

Dal mercato allo sport, sempre il numero uno ROMA - Nel bagaglio di attività e di esperienze di questa azienda, che si avvicina a celebrare il suo centenario, non ci sono solo il tonno e il mercato. Ma c'è anche una passione per lo sport che si è tradotta in un impegno vero e proprio. Il nome di Callipo, infatti, è anche legato a una delle principali squadre italiane di pallavolo maschile: la Volley Tonno Callipo di Vibo Valentia, di cui Filippo Callipo è presidente, e

che nell'attuale stagione milita nel campionato nazionale di Serie A1. L'azienda oltre a sostenere lo sport a livello agonistico, si è fatta promotrice negli anni di iniziative volte ad avviare i giovani allo sport, a educarli alla sportività e a inserirli nel sociale, nel rispetto dei valori che contraddistinguono la propria cultura d'impresa. L'azienda non si limita, dunque, a sostenere lo sport a li-

vello agonistico. Negli anni, infatti, sono stati organizzate frequenti iniziative, interessanti incontri nelle scuole e visite educative per i bambini presso lo stabilimento. Alla base della filosofia della Callipo è ben radicata la convinzione che quando si lavora con qualità, passione e umiltà si è sempre vincenti, sul mercato come nella vita. A.C

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 11

IL PERSONAGGIO

Lo struzzo che divenne fenice

Catanzarese doc, cresciuto culturalmente tra le mura della casa editrice Einaudi, Carmine Donzelli dal 1993 porta avanti con Donzelli Editore quegli stessi ideali di Ludovico Casaburi R O M A - Lo scopo è quello di trovare «pezzi di spiegazioni per pezzi di mondo». Così, con questa “mission” ricavata dalle stesse parole del suo fondatore, direttore editoriale e amministratore delegato, nel 1993 nasce la Donzelli Editore. In un periodo caratterizzato sul piano culturale dalla crisi irrecuperabile della casa editrice che per cinquant'anni aveva rappresentato il prestigio culturale del paese, l'Einaudi (fondata nel ‘33), Carmine Donzelli, catanzarese doc e figlio della stessa grande tradizione editoriale einaudiana, decise di dare seguito a quell’ideale di formazione culturale che da sempre in Italia era associato all’idea gramsciana di intelletuale militante, che doveva rivestire un ruolo centrale nella vita sociale, culturale e politica del suo paese, ideale che aveva portato proprio la casa editrice di Vi a Biancamano ad assumere una posizione di assoluta egemonia all'interno della cultura italiana. Il forte legame dell'Einaudi con il Partito Comunista Italiano e con tutto ciò che esso rappresentava era stato la fortuna della casa editrice per molti anni, ma rappresentò la causa della sua rovina allorché gli ideali di riferimento dell'opposizione italiana crollarono insieme all'Unione Sovietica, che di quegli ideali era l'applicazione storica. Così, s e fu una cris i finanziaria a stroncare l'Einaudi e a gettarla tra le braccia di Berlusconi e della Mondadori, è anche vero che il motivo di questa crisi va sicuramente ricercato nella crisi generale vissuta in quel periodo dalla cultura italiana di sinistra. Ma perché smettere di “pensare”?

Con questo proposito Donzelli decise di dare il via alla sua casa editrice, rispondendo al bisogno di chi, come lui, aveva vissuto dall'interno la crisi della cultura d'opposizione italiana, ma che non per questo aveva perso la voglia di interrogarsi sulla realtà. Nato a Catanzaro nel 1948, Car-

Ai tempi dell’Einaudi Carmine Donzelli era soprannominato “Il Signor Eccheccivuole” per il suo spiccato modo di essere estremamente pragmatico Carmine Donzelli

mine Donzelli si trasferisce a Torino con la famiglia, dopo il diploma classico, per seguire il padre magistrato. È il 1966, l'epoca in cui a Torino vengono affissi i cartelli: “Non si affittano case ai meridionali”. In una recente intervista, Donzelli ha raccontato le difficoltà iniziali, gli anni universitari, la nascita della passione politica con l'occupazione della facoltà di filosofia, la lettura di Gramsci, l'iscrizione al PC di Berlinguer e l'incontro con due grandi maestri, Norberto Bobbio e Corrado Vivanti, che lo introdurrà nell'Einaudi. L'avventura einaudiana inizia, infatti, subito dopo la laurea, quando Vivanti propone a Carmine di collaborare con lui alla “Storia d'Italia”, il grande progetto editoriale che Giulio Ei-

naudi gli aveva affidato. «L'Einaudi era il sogno, il santuario della mia formazione razionalistico-illuminista», racconta Donzelli, che all’Einaudi era stato soprannominato “Il Signor Eccheccivuole” per il suo spiccato modo di essere pragmatico. «Giulio Einaudi, “Il padrone”, non mi amava. Non ero uno dei suoi, né per formazione né per estrazione. La mia provenienza meridionale, la mia formazione cattolica e comunista, da cui pure la casa editrice aveva tratto linfa, contraddicevano quella tradizione azionista, elitarista e aristocratica di cui Einaudi andava fiero. Io ero a mio agio con Italo Calvino e Norberto Bobbio, ma “Il padrone” non mi degnava d'attenzione. Nei miei comportamenti ero il più einaudiano di

tutti, ma Giulio Einaudi non lo capiva». Il divorzio dall'Einaudi arriva nel 1987, Corrado Vivanti era uscito dalla casa editrice poco tempo prima a causa di un aspro diverbio con Giulio Einaudi. La crisi dello “struzzo” (il celebre simbolo della casa editrice torinese) era vicina. Dopo aver lasciato Via Biancamano, Donzelli si trasferisce a Venezia, dove è chiamato come direttore editoriale della Marsilio. L'esperienza maturata in vent'anni di lavoro editoriale lo porta, nel 1992, ad ipotizzare la creazione di una propria impresa, una nuova casa editrice di progetto che recuperi il meglio dell'originale einaudiano, superando la rigidità che aveva impedito a quel modello di sopravvivere autonomamente.

È così che, insieme al gruppo della rivista “Meridiana”, nel febbraio del 1993 parte la grande avventura della Donzelli editore. Da allora, dal primo grande successo ottenuto con il libro di Norberto Bobbio “Destra e sinistra”, prima uscita della celebrata collana delle “Saggine”, al premio Viareggio conquistato grazie a “L'ordine è già stato eseguito”, testo sulla memoria storica delle Fosse A r d e a t i n e scritto da Alessandro Portellie, ancora all’ultima collana inaugurata, le “Meledonzelli”, e sempre con un occhio al profitto («Un libro che non vende quanto dovrebbe non è un buon libro»), la casa editrice fondata da Carmine Donzelli continua a scommettere, rischiando, sul potere della cultura. Italiana.

In una recente intervista a L’Unità, Carmine Donzelli ha fatto il punto sul mercato libraio italiano

«Il mercato futuro dei libri? Vedo nero»

Carmine Donzelli con Giuliano Amato durante una conferenza stampa

In una rec ente inte rvista al quotidiano L'Unità, Carmine Donzelli ha analizzato il mercato editoriale italiano. E ci ha visto nero. Vediamo perché. «I consumi non hanno subito un rallentamento, semmai un incremento. Gianni Ferrari, della Mondadori, dice che è cambiato, però, il tipo di consumo: fatto cento il fatturato, oggi i mega-seller ne costituiscono non più il 50, ma il 70%. Vero, però anch’io ho venduto bene il libro su Santa Teresa di Julia Kristeva, e ho ben venduto il saggio su Pio XII di Hubert Wolf, Il papa e il diavolo. Due libri di saggistica tosti, non economici, per lettori scafati. Da “Arianna” so che la Donzelli nell’ultimo trimestre 2008 ha venduto il 28% in più del periodo corrispettivo del

2007. Dunque, sono contento. Nella crisi i consumi si essenzializzano, perciò si premia il libro». Quello che non funziona, però, secondo l'editore, è l'ultima fase della commercializzazione, e cioé la vendita in libreria: «Ciò che non va è l’intermediazione, è la libreria. I librai hanno anticipato abbondantemente la crisi. Già da maggio 2008 hanno ridotto drasticamente l’ordinazione di titoli nuovi, concentrandosi sui bestseller. Si sono impauriti. Anche se lavorano in un settore già a bassissimo rischio, visto l’incondizionato diritto, che hanno, alla resa. Ci sono librerie che il 12 ottobre hanno preso venti copie d’un titolo e il primo novembre ce ne hanno restituite quindici. Ci sono titoli,

cioè, bruciati in meno di venti giorni. Nonostante questo, io ho venduto il 28% di più. E, dunque, ecco la contraddizione». «Il mercato anglosassone ha librerie dove si mescolano il nuovo, l’usato, il modernariato, l’antico. Il lettore forte può trovare, oltre la novità, il libro da catalogo e perfino quello fuori catalogo. Da noi c’è un segmento di lettori forti che non è presidiato. Sì, c’è Internet. Ma ci sarebbe spazio anche per una libreria “fisica” vasta e assortita. Però non c’è fantasia imprenditoriale. E, dunque, se guardo al mediolungo periodo, io, editore di catalogo, mi preoccupo: tra cinque anni per i miei libri in libreria non ci sarà posto». Lu.Cas.

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Domenica 15 Marzo 2009 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.12/2005RE, con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 15.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico - “opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12”; Valore euro 250.000,00 gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 06/05/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 20/05/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 06/05/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 05/05/2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 19/05/2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 12.000,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste Info Appalti”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 10.03.2009 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.150/92 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 6.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.05.2009 lotto uno - “piena proprietà di una casa di vecchia costruzione, ubicata nel centro storico di Martirano, località Verdesca, riportata nel NCEU del Comune di Martirano Lombardo al foglio 9, p.lla 579, sub 2 e 3 “; prezzo base d’asta euro 8.250,00 lotto due - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Martirano, esteso per complessivi mq. 11.340, riportato al NCT del Comune di Martirano Lombardo al foglio 16 p,lle 379, 382, 383, 384, 386, 432 e 447”; prezzo base d’asta euro 11.700,00 lotto tre - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Martirano, esteso per complessivi mq. 6.380, riportato al NCT del Comune di Martirano Lombardo al foglio 22 p.lle 36, 48, 177, 178”; prezzo base d’asta euro 2.437,50; lotto quattro - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Martirano, esteso per complessivi mq. 9.636, riportato al NCT del Comune di Martirano Lombardo al foglio 29 p.lle 68, 69, 70, 71”; prezzo base d’asta euro 3.975,00; lotto cinque - “quota pari ad 1/2 di un appezzamento di terreno sito in Conflenti, riportato al NCT di detto Comune al foglio 8 p.lle 122, 126, 103, 123, 128, 100, 125, 127, 101, 124, 129, 38, 60 e 139; quota indivisa pari ad 1/6 di un appezzamento di terreno sito in Conflenti, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 8, p.lle 99, 121, 130 e 131, tutte accorpate alle precedenti ed aventi una complessiva superficie di mq. 4.430; quota pari ad 1/24 di un appezzamento di terreno sito in Martirano, riportato nel NCT di detto comune al foglio 14 p.lla 66 della superficie complessiva di mq. 540; il bene è gravato da una servitù di metanodotto”; prezzo base d’asta euro 7.800,00; lotto sei - “quota pari ad 1/6 di una casa di abitazione popolare sita in Martirano, alla Via D’Agostino, n. 29, avente superficie complessiva di mq. 45 e riportata nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 277, sub 1”; prezzo base d’asta euro 7.000,00; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, con-

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È UN

PROGETTO

tenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 5 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 6 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 8.250,00 per il lotto n. 1, di euro 11.700,00 per il lotto n. 2, di euro 2.437,50 per il lotto n. 3, di euro 3.975,00 per il lotto n. 4, di euro 7.800,00 per il lotto n.5 e di euro 5.250,00 per il lotto n.6; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 20 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 11/1995 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in due lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, nonché ha disposto la vendita con incanto nell’ipotesi in cui quella senza incanto non abbia luogo dei medesimi lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. lotto n. 1 - “terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 779, con superficie di mq. 1005; Valore euro 8.437,50 lotto n. 2 - “terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 781, con superficie di mq. 445; Valore euro 3.768,75 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 06.05.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 20.05.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 06.05.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i

A CURA DELLA

MEDIATAG

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coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 05.05.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 19.05.2009 per la vendita con incanto; Il prezzo base d’asta è fissato in euro 8.437,50 per il lotto numero 1 e in euro 3.768,75 per il lotto numero due; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.74/2000 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 6.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.05.2009 lotto uno - “fabbricato distribuito su tre livelli sito in Painopoli, via Togliatti, residence Tulipano, riportato nel NCEU di tale comune al foglio di mappa 6, p.lla 771, sub 1, p.lla 773, sub 1, p.lla 771, sub 6”; Valore euro 34.875,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 5 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 6 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 34.875,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza

Per informazioni 0961 996802

stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 20 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° ESTRATTO PER PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 53/99 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.53/99 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 6.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.05.2009: lotto n. 1 - “terreno agricolo nel comune di Feroleto Antico di circa 2.540 mq., adibito per 2/3 a seminativo irriguo e per 1/3 ad agrumeto, riportato nel relativo catasto al folgio 24, p.lla 199”, Prezzo base euro 21.186,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 5 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 6 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 21.186,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi;

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Domenica 15 Marzo 2009 - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 20 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°. 21/2007 RGE, promossa da DAVID HOME SRL con ordinanza emessa all’udienza del 14/01/2009 ha disposto la vendita, senza incanto del lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.05.2009 lotto unico - “nuda proprietà di immobile destinato a magazzino sito in Lamezia Terme alla Via delle Terme, riportato nel NCEU di tale comune al foglio di mappa 74, p.lla 844, sub 4 e 13, cat. C/1, classe 3, consistenza di 100 mq.” Valore euro 84.000,00; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 84.000,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% (tre per cento) del prezzo a base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza

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stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 03/03/2009 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.57/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 06.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 24.676,87 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: - immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, residence Lamezia Golfo, riportato nel NCEU al foglio 23 p.lla 183, sub 43, cat. A/4, classe 4 consistenza 5,5 vani, superficie commerciale 107,09 mq. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 05.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 20.05.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 24.676,87. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 19.05.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.22/88 R.G.E., richiesta da ISTITUTO NAZIONALE CREDITO EDILIZIO SI RENDE NOTO che il giorno 06.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 15.000,00 lotto n.1 prezzo base: euro 15.000,00 lotto n.2 Elenco beni immobili lotto n.1: - immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, esteso per 41,24 mq, costituito da due vani con servizio, riportato al NCEU di Lamezia Terme alla partita 1001949, foglio 23, p.lla 234, sub 12, int.6, piano 2, cat. A/3; lotto n.2: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, esteso per 41,24 mq, costituito da due vani con servizio, riportato al NCEU di Lamezia Terme alla partita 1001949, foglio 23, p.lla 234, sub 11, int. 5, piano 2, cat A/3 Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 05.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per entrambi i lotti. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme con-

A CURA DELLA

MEDIATAG

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cernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.29/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 06.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 15.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 35,40 mq, oltre 11,70 mq di balconi riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 66, cat A/3, vani 2,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano secondo scala C, interno 55. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 05.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 16/2006 SI RENDE NOTO CHE: Con ordinanza del 3 Dicembre 2009 il Giudice della Esecuzione ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO N. 1 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, viale I Maggio, II Traversa. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 541, sub 35, piano S1, cat. C/2, classe 1”; Prezzo Base euro 15.330,00. LOTTO N. 2 “Vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 2, piano T-S1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 79”; Prezzo Base euro 42.750,00. LOTTO N. 3 “Vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 3, piano T-S1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 188”; Prezzo Base euro 69.750,00. LOTTO N. 4 “Appartamento posto al primo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 4, piano 1, cat. A/3, classe 3, vani 8”; Prezzo Base euro 158.166,00. LOTTO N. 5 “Appartamento in corso di costruzione posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 5”; Prezzo Base euro 41.250,00. LOTTO N. 6 “Appartamento in corso di costruzione posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 6”; Prezzo Base euro 82.215,00. LOTTO N. 7 “Appartamenti in corso di costruzione posti al terzo e al quarto piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. Gli immobili sono riportati nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 7, sub 8, sub 9 e sub 10”; Prezzo Base euro 166.650,00. LOTTO N. 8 “Appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località Muzio, esteso per mq 2550, riportato nel NCT al foglio 43, p.lla 190 e p.lla 266; Prezzo Base euro 7.650,00. LOTTO N. 9 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, via Crocefisso, n. 7, composto da due stanze, cucinino, bagno e disimpegno. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 151, sub 6, e p.lla 153, sub 3”; Prezzo Base euro 18.903,75. LOTTO N. 10 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località San Nicola, complessivamente esteso per mq. 9430, riportato nel NCT al foglio 36, p.lle 37 e 75”; Prezzo Base euro 12.271,50. LOTTO N. 11 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località San Nicola, complessivamente esteso per mq. 7990, riportato nel NCT al foglio 44, p.lle 58, 71 e 45”; Prezzo Base euro 19.475,25. IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO HA EVIDENZIATO CHE: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenete l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventua-

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li offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. HA FISSATO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 MARZO 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 APRILE 2009, ore 9.30 e segg.. QUANTO ALLA EVENTUALE SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI HA EVIDENZIATO CHE: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 15.330,00 per il lotto n. 1, di euro 42.750,00 per il lotto n. 2, di euro 69.750,00 per il lotto n. 3, di euro 158.166,00 per il lotto n. 4, di euro 41.250,00 per il lotto n. 5, di euro 82.215,00 per il lotto n. 6, di euro 166.650,00 per il lotto n. 7, di euro 7.650,00 per il lotto n. 8, di euro 18.903,75 per il lotto n. 9, di euro 12.271,50 per il lotto n. 10 e di euro euro 19.475,25 per il lotto n. 11; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. HA FISSATO NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 APRILE 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 15 APRILE 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. HA STABILITO, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme, lì 25/2/2009 Il Cancelliere C/1 -

TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 84., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Brunella CONVERSO in data 5-10/01/2007 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 18/88 cui è riunita la n. 186/88 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 11 maggio 2009, alle ore 10,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a

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Domenica 15 Marzo 2009 carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Piena proprietà di un fabbricato in Tortora (CS) allaVia Blanda, articolato in tre piani fuori terra, P.T-1-2, avente la consistenza catastale di 5 vani, in catasto fabbricati del Comune di Tortora Foglio 30 particella 280 via Blanda n. 45, PT-1-2, Categ. A/4, cl. 2, vani 5, rendita euro 232,40 e quota pari ai 5/8 della piena proprietà di un terreno in Tortora (CS), in catasto terreni del comune di Tortora foglio 30 p.lla 163, esteso Ha 0.39.80 uliveto, cl. 3, R.D. euro 8,22 R. A euro 12,33. Il tutto confinante con Via Blanda e Demanio Forestale da tre lati. Dal Certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal comune di Tortora in data 21/07/2008 risulta che il terreno ha la seguente destinazione urbanistica: a) strumento urbanistico in vigore: Piano strutturale Comunale approvato con decreto n. 2120 del 24/02/2005; b) destinazione urbanistica: Foglio 30, p.lla 163 “E4- Verde di Tutela”, minore consistenza “B1 Satura”; c) Vincoli: Vincolo sismico- Vincolo idrogeologico d) Prescrizioni: Zona “B1-satura” Prezzo a base d’asta euro 25.564,62 (venticinquemilacinquecentosessantaquattro/62) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00(mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, in merito al fabbricato risulta che: -l’esecutato in varie epoche ha eseguito ampliamenti senza nessuna autorizzazione degli enti preposti; -per rendere l’immobile secondo la prescrizione della legge sismica, lo stesso dovrà essere sottoposto ad adeguamento sismico mediante applicazione di rete metallica elettrosaldata alle pareti ed eventuali rifacimenti di parte dei muri portanti; -i lavori sono allo stato rustico. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Custode del bene è il rag Aniello del Gatto tel 0982/971115-393/9939219. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 19/01/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 18/88 cui è riunita la n. 186/88 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 4918., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 18/11/05-24/12/05 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 160/96 R.E.I. (cui è riunita la n° 102/97) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 11 MAGGIO 2009, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamen-

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to, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO quota di 1/2 di un’unità abitativa unifamiliare tipo villetta ad un piano fuori terra, oltre ad un locale situato al piano seminterrato, con superficie scoperta esclusiva di circa mq 580, situata in via Marconi n° 29 del comune di Tortora (CS). L’unità immobiliare è composta da cinque vani più quattro bagni, cucina e locale lavanderia, ed ha una superficie commerciale di 182,70 mq. Al piano seminterrato è ubicato un locale, con superficie commerciale di 29,89 mq. La copertura del fabbricato è piana e risulta in parte praticabile ed adibita a terrazzo. L’immobile è censito al Catasto fabbricati del comune di Tortora (CS), al foglio 47, part. 1025, z.c. 1, catg. A/7, classe 2, cons. 10 vani e rendita euro 1.058,74 Prezzo a base d’asta euro 78.036,48 (settantottomilazerotrentasei/48). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: sono state riscontrate solo piccole difformità tra l’opera realizzata e quella che ha ottenuto la concessione edilizia. non risultano richieste di condomno edilizio, né richieste di ottenimento del certificato di abitabilità. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 23/01/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 160/96 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 96/00 promossa da Banco di Napoli SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in data 24.4.07 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 12.5.09, ore 11.00, dei seguenti beni pignorati: Terreno di complessivi mq. 4390 sito nel Comune di Vallelonga, identificato al NCT al foglio 8, particella 43, qualità seminativo, classe 3, reddito dominicale euro 7,94, reddito agrario euro 4,08. Il terreno confina a Nord con la strada comunale che conduce ai paesi di Vallelonga e San Nicola da Crissa, con proprietà XXXX, proprietà, proprietà XXXX e proprietà XXXX. Il terreno è pervenuto ai debitori, in regime di comunione legale, in virtù di atto di compravendita da XXXX, per Notar Sapienza Comerci da Serra S. Bruno, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro l’08.06.1983 al n. di R.P. 9115. Il bene sarà sottoposto all’incanto in unico lotto al prezzo base di euro 22.700,00 come da stima del C.T.U., ridotto di 1/5, pari a euro 18.160,00. Le offerte non potranno essere inferiori a euro 750,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, salvo integrazione udienza stante, se detti depositi, nel corso dell’incanto, dovessero risultare insufficienti per l’aumento del prezzo di acquisto. Il deposito per la cauzione e per le spese dovrà essere effettuato mediante libretto bancario intestato alla procedura. L’aggiudicatario nel termine di gg. 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo dedotta la cauzione già prestata, in un libretto ordinario di risparmio vincolato al G.E. presso la Banca di Roma Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia, Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare n. 4/02 Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’Intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto in data 27.07.2007 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO N. 1: abitazione unifamiliare con area cortilizia, sita in agro del comune di Sorianello, contrada Fago - Savini, località Acone, composta da un locale cantina al piano seminterrato, e cinque vani ed accessori al piano terra. Identificato al catasto del predetto comune al foglio 10, p.lla 123, sub 1, cat. A/3, classe 2, vani 8, rendita euro 293,35, confina con proprietà Giannini, aventi causa Ceravolo Giuseppe, strada di lottizzazione; Prezzo base: euro 70.755,00; LOTTO N. 2: abitazione unifamiliare con area cortilizia, sita in agro del comune di Sorianello, contrada Fago - Savini, località Acone, composta da un locale scantinato al piano seminterrato, e quattro vani ed accessori al piano rialzato. Identificato al catasto del predetto comune al foglio 10, p.lla 14, sub 1, cat. A/3, classe 2, vani 8, rendita euro 293, 35, confina con proprietà Tassone, proprietà De Pace Giuseppe, strada privata; Prezzo base: euro 67.770,00. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 12.5.09 ore di rito con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00; - Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12.00 de giorno precedente l’udienza fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); - L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg.60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria;

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- Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 27.2.09 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI - AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n. 23/2004 R.G.E.I. Il sottoscritto Avv. FORTUNATO D’AMICO, Professionista delegato dal G. E., ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c., avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla Curatela del Fallimento Metalcoop Soc. Coop. a R.L., con ordinanza del 22 agosto 2008, confermata all’udienza del 24 febbraio 2009, da intendersi qui riprodotta e trascritta, ha DISPOSTO il PROCEDERSI alla VENDITA SENZA INCANTO che si svolgerà, a cura del sottoscritto Avvocato, Professionista delegato, il giorno 15 MAGGIO 2009 alle ORE 11,00 presso lo STUDIO LEGALE D’AMICO in VIBO VALENTIA alla VIA RUGGERO LEONCAVALLO n. 13, piano 1°, del BENE IMMOBILE meglio descritto nella relazione di stima pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it, nello STATO di FATTO e di DIRITTO in cui oggi si trova, posto in vendita in un unico lotto e precisamente: Lotto n. 1- terreno ubicato nel Comune di Vibo Valentia località Portosalvo -Zona Nucleo Industriale - lotto 85 della lottizzazione prevista dal vigente PRTC - composto da un’area della superficie complessiva di 16.010 mq. con la seguente destinazione urbanistica: “lotto industriale”. Sul terreno insistono due palazzine in c.a., di cui una, a due livelli fuori terra destinata agli uffici dalle dimensioni in pianta di ml 20,00 x 12,00 e, l’latra, ad un solo livello f.t. per servizi aziendali dalle dimensioni in pianta di ml 10,00 x 24,00; confina a Nord e a Sud con strada di P.R.T.C. (Piano Regolatore Territoriale Consortile), ad Est con proprietà Capria e ad Ovest con proprietà della C.O.F. S.r.l.; è riportato nel N.C.T. in ditta alla METALCOOP -Società Cooperativa a responsabilità limitata, con sede in Vibo Valentia-, al foglio 8: part. n. 27, part. n. 311 (ex particella 24), part. n. 383 (ex particella 26), part. n. 388 (ex particella 25), part. n. 386 (ex particella 162). Prezzo base euro 1.031.243,69, oltre IVA (20%) euro 206.248,73 e così complessivamente euro 1.237.492,42 (unmilioneduecentotrentasettequattrocentonovantadue//42). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 37.200,00. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE a titolo di “CAUZIONE” per il lotto in vendita una SOMMA pari al 10% del PREZZO BASE D’ASTA, mediante assegno circolare non trasferibile da intestarsi al sottoscritto professionista delegato, Avv. Fortunato D’Amico. Lo stesso assegno dovrà esser inserito in busta chiusa unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita immobiliare. Non viene al momento richiesto il deposito di somme a titolo di “spese” per il trasferimento, perchè le stesse saranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle medesime l’emissione del decreto di trasferimento. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine di seguito stabilito, ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572, comma 3, c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione si procederà alla VENDITA CON INCANTO del medesimo bene il giorno 19 GIUGNO 2009, ore 11,00, presso lo STUDIO LEGALE D’AMICO, per come sopra indicato. Il Custode dell’Immobile risulta esser il Curatore Fallimentare, avv. Giuseppe Scianò del Foro di Vibo Valentia. Si precisa che la palazzina adibita ad ufficio, allo stato, è condotta in locazione da terzi con regolare contratto del 31.7.2008, il quale prevede espressamente la cessazione della medesima locazione, senza possibilità di proroga e con effetto immediato, in caso di aggiudicazione a terzi dei beni oggetto della stessa. Nella relazione di Stima in atti risulta esistente la concessione edilizia n. 5295 del 28 marzo 2000, alla quale però non è conforme lo stato dei luoghi in ordine allo spostamento planimetrico del capannone. Tale spostamento è quindi abusivo, ma l’aggiudicatario ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, potrà ottenere la sanatoria avvalendosi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V° del T.U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, comma VI°, della legge 47/1985. Il costo presuntivo per la sanatoria dell’abuso è di euro 2.500,00. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e ss. c.p.c., devono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal sottoscritto professionista delegato presso il suo Studio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di Stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto Studio Legale negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto Professionista delegato. Condizioni di vendita: 1) le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate in busta chiusa -non recante alcuna indicazione- da ognuno, tranne il debitore, personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare, presso lo Studio Legale del sottoscritto Avv. Fortunato D’Amico in Vibo Valentia Via Ruggero Leoncavallo n. 13, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la data fissata per la vendita; 2) l’offerta dovrà contenere: il nome e cognome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile che dovrà esser presente alla vendita. Non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta. Se persona fisica: fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale; estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); se società o persona giuridica: certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche) attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali, nonché l’indicazione della partita IVA; in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni dovranno esser indicati anche le generalità ed i dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà esser sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; la dichiarazione di conoscere l’ordinanza di vendita e la relazione di stima e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; 3) l’offerta dovrà indicare: la residenza dell’offerente o l’elezione di domicilio dello stesso nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione, pena la effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; la data della vendita e la procedura cui essa si riferisce; i dati identificativi del bene immobile per il quale l’offerta è proposta; il prezzo che si intende offrire (che a pena di inefficacia non può essere inferiore al prezzo base sopra indicato, salve eventuali e successive riduzioni); il termine per il versamento del saldo del prezzo ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. In mancanza di indicazione del termine esso si intenderà di 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione; se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni di legge previste per l’acquisto della prima casa; 4) in caso di più offerte valide si procederà alla gara ai sensi dell’art. 573 c.p.c.. In tal caso, le offerte in aumento non potranno esser inferiori al 3% del prezzo base d’asta; 5) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: - il professionista, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti; il professionista, nonostante le offerte, ordini l’incanto; siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 6) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di giorni 60 dall’aggiudi-

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cazione, dovrà depositare il residuo del prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo per “cauzione” intestato allo stesso aggiudicatario e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura esecutiva, acceso preferibilmente presso le Filiali di Vibo Valentia del Banco di Napoli Spa e/o della Banca di Roma Spa; 7) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà, previa trasmissione degli atti al Giudice dell’Esecuzione per i provvedimenti di competenza, la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587, comma II°, c.p.c.; 8) le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti la procedura, disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio1999, n. 313, sono a carico dell’aggiudicatario; 9) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà altresì versare nel medesimo libretto di deposito di cui sopra, e nello stesso termine, l’importo complessivo per le “spese” collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento e che saranno all’uopo comunicate dal professionista delegato; 10) la proprietà dei beni ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed, in ogni caso, non prima del versamento del saldo del prezzo e dell’importo delle spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. A norma dell’art. 584 c.p,c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento del quinto dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per “cauzione” e “conto spese” intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Avv. Fortunato D’Amico, professionista delegato, con l’indicazione della procedura esecutiva, acceso preferibilmente presso le filiali di Vibo Valentia del Banco di Napoli Spa e/o la Banca di Roma Spa. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto, purché, entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto -entro le ore dodici, abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Ove si dovesse procedere alla vendita all’incanto del bene di cui al lotto n. 1, già fissata per la data del 10 luglio 2009, la medesima si svolgerà secondo quanto previsto nei punti che precedono ad eccezione di quanto appresso specificato: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di “cauzione”, mediante consegna al professionista di assegni circolari non trasferibili al suo ordine, annotando il ricevimento nell’apposito repertorio e rilasciandone la ricevuta; - la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della cancelleria commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni di legge previste per l’acquisto della prima casa; - le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di giorni 45 deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita sono nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; - l’aggiudicatario invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto in relazione alla vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; - ad incanto avvenuto, potranno essere presentate offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno di un quinto rispetto a quello raggiunto in sede di incanto e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; - le offerte in aumento andranno effettuate davanti al professionista con le forme di cui all’art. 571 cpc, prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; - su tali offerte il professionista, verificatane la regolarità, indice la gara cui possono partecipare oltre agli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura dei cui al punto che precede; - se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, e verrà pronunciata a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Una copia del presente avviso sarà affissa almeno 45 gg. prima del termine fissato per la presentazione delle offerte all’Albo del Tribunale di Vibo Valentia per tre giorni consecutivi ai sensi dell’art. 490 c.p.c.; altra copia del presente avviso, così come la relazione di stima del C.t.u., verrà pubblicata, almeno 45 (quarantacinque) giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, per estratto e per una volta, sul giornale “Il Domani -Progetto Aste-” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni potranno esser acquisite presso lo Studio Legale Avv. Fortunato D’Amico, sito in Vibo Valentia via R. Leoncavallo n. 13. Telefax: 0963-592711 (E-Mail: damicofortunato1@tin.it) negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto Professionista delegato. Vibo Valentia, 27 febbraio 2009. Il Professionista delegato alla vendita Avv. Fortunato D’Amico °°°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura di espropriazione immobiliare n. 50/01 Il sottoscritto cancelliere responsabile dell’ufficio esecuzione immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: Lotto in vendita: “Unità immobiliare sita in Comune di Serra San Bruno - Corso Umberto I°, primo piano. Identificato alla partita 1369, fg 1, part.lla 22, sub 11, cat. A/4, vani 4. Prezzo base d’asta euro 19.389,24. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 12.05.2009 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura nella sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria la somma nella misura del 10% del prezzo base a titolo di cauzione e 10% a titolo di spese salvo conguaglio, sul libretto di deposito giudiziario intestato alla procedura con vincolo di indisponibilità, salvo diverso ordine del G.E. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia

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CALABRIA il Domani

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Domenica 15 Marzo 2009

ASP DI CATANZARO Nel 2008 il bilancio dell’azienda chiude con un forte disavanzo. La sanità calabrese è sempre “a perdere”

Ipotizzato un buco da 60 milioni in su L’accorpamento con Lamezia non si è tradotto in risparmio. Resta la “questione personale” CATANZARO — Un disavanzo di almeno 60 milioni di euro e che alla resa finale dei conti potrebbe rivelarsi molto più consistente. Il bilancio consuntivo per l’anno 2008 che l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro sta per andare a chiudere, è il segno di una sanità regionale “a perdere”, che si perde in debiti (anche quelli fuori bilancio da “rintracciare”) e in costi non governati e frenati a sufficienza: una sanità che vede il livello dell’assistenza non lievitare quanto il deficit che la affossa. Più nello specifico, le perdite dell’Asp catanzarese dimostrano che, a due anni dall’accorpamento di ex As di Catanzaro e ex As di Lamezia Terme, l’obiettivo di un risparmio dettato dalla “fusione” aziendale si è infranto contro la fredda realtà dei conti economici. Tranne che per qualche eccezione, i vecchi ambiti aziendali mantengono la loro identità organizzativa e le loro poltrone. Così Catanzaro ha il proprio ufficio del personale e relativo

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azienda obiettivi assistenziali e percorsi di razionalizzazione della spesa. Come se non bastasse i costi del personale si sono mantenuti sempre elevati. Nella relazione dell’aprile 2008 (ad accorpamento già da tempo consumato) la commissione Serra-Riccio - organo istituito con decreto ministeriale nel 2007 per indagare sulla qualità del servizio sanitario regionale - si fa notare che “399 amministrativi su 2.024 dipendenti appaiono forse eccessivi”. All’Asp si continua ad assumere nonostante la Commissione abbia suggerito alla sanità calabrese di bloccare il turnover. Dal fronte sindacale, poi, da tempo è partita la richiesta (sottoposta in un un dossier anche all’allora assessore Vincenzo Spaziante) di una ricognizione del personale: anche alla luce del fatto che, come si evince dalla relazione sindacale, all’Asp si va avanti con le assunzioni ma poi nei fatti non è dato sapere dove viene collocato il personale e per-

mangono aree dell’assistenza a corto di operatori. Sempre dal versante sindacale c’è chi lamenta, per l’Asp ma anche per le altre aziende catanzaresi, un numero elevato di “inidonei”: ad esempio, infermieri pagati come tali che però figurano sulla carta inidonei a svolgere il ruolo per il quale sono stati assunti (e retribuiti) restando in azienda con mansioni impiegatizie di minore impegno. Il dato politico allo sfondo è una Regione che non ha arginato a sufficienza le criticità del settore. I controllori hanno controllato così poco al punto che, come riportato sul Sole 24 Ore e sulle nostre colonne, il deficit della sanità calabrese per il 2008, calcolato per difetto, ammonterebbe a circa 250 milioni di euro, che si aggiungono al deficit storico di almeno 1,7 miliardi maturati dal 2001 al 2007. La barra della sanità “a perdere” è perciò sempre dritta.

PAPA GIOVANNI I sindacalisti della Cisl Pace e Giampà: «I saccheggi nei ruoli di gestione»

dilatori, ha solo tirato a campare quasi come se il disegno fosse proprio quello di farlo implodere nelle sue stesse disfunzioni organizzative e gestionali». Per i sindacalisti «i provvedimenti già adottati dalla Magistratura e l’apertura di nuove indagini non possono pertanto rappresentare un alibi o il paravento per la politica ed il governo della Regione, che ha il dovere di assicurare la coesione sociale, la tutela di servizi sanitari adeguati ed il mantenimento e la crescita dei livelli occupazionali». «La Regione Calabria - è dunque l’appello - deve con estrema rapidità mettere in atto tutti gli interventi necessari a garantire il lavoro a centinaia di famiglie ed un’assistenza dignitosa ai quasi trecento pazienti dell’Istituto. Il silenzio della Regione sembra però non lasciare spazio a soluzioni che invece noi continuiamo a ricercare con determinazione per tentare di porre rimedio ad una situazione che - concludono Pace e Giampà -, se non governata, può portare nel terrotiroo del Basso Tirreno cosentino ad uno scontro sociale senza precedenti».

La sede catanzarese degli uffici direzionali dell’Asp

capo e Lamezia altrettanto, gli uffici amministrativi sono nella sostanza identici a quelli prima dell’accorpamento e il referente d’ambito lametino è in sostanza una sorta di direttore generale come quello chiamato a

governare l’Asp da Catanzaro. Il peccato originale risiede nella mancata programmazione. L’accorpamento è avvenuto senza che a monte vi fosse un unico atto aziendale che indicasse per la nuova

«Non criminalizzate i lavoratori» COSENZA — «Le vicende che at-

traversano il Papa Giovanni XXIII di Serra d’Aiello devono essere chiarite fino in fondo dalla Magistratura, nella quale riponiamo la nostra completa fiducia, che deve accertare la verità sui fatti verificatisi nel corso di tanti anni di gestione dell’Istituto e per i quali vanno individuati colpevoli e responsabili che certamente non sono i lavoratori della struttura». E’ quanto dichiarano, in una nota congiunta, il segretario generale della Cisl Calabria, Natale Pace e il segretario regionale Walter Giampà. «Fino a quando la Magistratura non arriverà ad accertare la verità non si può sparare nel mucchio e - affermano i sindacalisti criminalizzare indiscriminatamente tutti i lavoratori che meritano rispetto per il sostegno, i sacrifici e le mortificazioni che sono stati costretti a subire in tutti questi anni».

L’Istituto Papa Giovanni

“Non si può sparare nel mucchio contro i lavoratori che negli anni hanno subito mortificazioni”

Camo (Sorical): «L’accordo con Arpacal una garanzia in più per la salute pubblica» CATANZARO — «L’accordo che

abbiamo raggiunto con l'Arpacal per il perfezionamento di sinergie tese ad assicurare un controllo serio e un monitoraggio approfondito delle acque è una garanzia in più per la salute dei calabresi». Lo afferma, in una nota, il senatore Geppino Camo, presidente di Sorical. «Devo ringraziare l’amministratore delegato Maurizio Del Re ed il presidente di Arpacal, professore Vincenzo Mollace - dice Camo - per avere percorso una strada che porterà alla formazione d’eccellenza, al controllo qualitativo degli standard, ad un mi-

glioramento della fruibilità dei servizi sempre maggiore». «L’acqua che eroghiamo è buona - dice Camo - ma, attraverso i nostri controlli e quelli che faremo insieme ad Arpacal, lo sarà sempre di più. La valutazione del rischio ambientale e l’emanazione di un regolamento comune sono prosegue Camo passaggi istituzionali innovativi sui quali Del Re e Mollace stanno lavorando con il sostegno pieno della Regione Calabria». Camo parla anche della «campionatura che sarà eseguita insieme e che garantirà, ancora di più, il livello qualitativo delle nostre acque».

«Il saccheggio della struttura, avvenuto negli anni - per Pace e Saccà - affonda le sue radici in responsabilità generalizzate che attengono principalmente a quanti in essa hanno svolto ruoli di gestione o di essa hanno fatto solo un serbatoio di voti». «Più volte - è detto nella nota - la Cisl ha denunciato le difficoltà di un Istituto il cui destino sembrava già segnato dalla insensibilità politica, che, con atteggiamenti

Francesco Ciampa

16 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA FEDERALISMO Il presidente della Regione apre al disegno di legge delega: «Hanno accolto le nostre proposte. Ma restano dei dubbi»

Loiero: «Passi in avanti grazie alla Calabria» «Ma se si resta così non si garantiranno livelli adeguati di assistenza sanitaria» LAMEZIA TERME — «Il mio primo

giudizio sugli emendamenti alla legge delega sul federalismo non può che essere complesso, anche se parte da un dato che sottolineo con soddisfazione: l’accoglimento di alcune proposte che abbiamo presentato ufficialmente al Ministro Calderoli nell’incontro di Catanzaro di settembre del 2008 e sulle quali la Calabria ha costruito un consenso attraverso convegni con altre Regioni, proposte che tendono a costruire un federalismo che non sia in contrasto con una parte così ampia del Paese, qual è il Sud». Da un lato è “moderatamente” soddisfatto e dall’altro resta preoccupato, il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero. Che ha partecipato a Lamezia Terme a un convegno sul federalismo. «Riconosco l’inserimento nel disegno di legge di modifiche migliorative, rispetto ai documenti precedenti, ma dall’altro lato - dice Loiero - nutro forti perplessità e preoccupazioni su altri temi». Il primo motivo di accordo, per Loiero, è la pluriennalità delle manovre di finanza pubblica per la rimozione degli squilibri. «AbCATANZARO — «Le parole del presi-

dente di Confindustria Emma Marcegaglia fotografano pienamente la realtà. La crisi c’è e si sta aggravando, ed ovviamente nelle regioni più deboli del Paese le conseguenze possono essere disastrose. A fronte di tutto questo il Governo per il Sud annuncia la posa della prima pietra, nel 2010, per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, mentre per il Nord procede a colpi di decreti-legge, come nel caso delle quote latte, oppure con interventi concreti per le fabbriche di automobili ed ammortizzatori sociali vari». Lo afferma, in una nota, il parlamentare del Partito democratico Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura alla Came-

biamo proposto a tutti i membri delle Commissioni - ha detto il governatore - una modifica che esprimesse la necessità che l’azione per la rimozione degli squilibri strutturali di natura economica e sociale tra il nord e il sud del Paese si attuasse attraverso interventi speciali organizzati in un piano organico finanziato con risorse pluriennali, vincolate nella destinazione». Il secondo motivo che soddisfa Loiero è il meccanismo del finanziamento delle funzioni non fondamentali. Secondo Loiero, «la Regione più penalizzata per la riduzione dei trasferimenti sarebbe stata la Calabria che, secondo le nostre elaborazioni, avrebbe avuto una perdita di risorse pari a circa 400 milioni di euro. Vediamo con piacere e con orgoglio che la nostra proposta emendativa è stata fatta propria dall’intera Commissione». Un terzo punto che in questo nuovo testo di legge va incontro alle richieste fatte dalla Calabria, riguarda l’esclusione del tema delle “aliquote riservate alle Regioni a valere sulle basi imponibili dei tributi erariali”. Per Loiero «è sicuramente questo un passo

Agazio Loiero

“Nel disegno di legge è assente il tema del legame tra federalismo e riduzione del divario economico”

avanti». Restano però ancora alcuni punti, tra quelli definiti, che impongono alla Calabria, secondo Loiero, di tenere alta la guardia. Il primo punto di dissenso è l’assenza di valutazione sulla sostenibilità delle proposte per tutte le Regioni. «C’è ancora una assenza di dati economici, sociali e finanziari che non ha permesso di valutare, con il dovuto livello di approfondimento, l’effettivo impatto delle diverse misure e strumenti che si proponevano», ha spiegato Loiero. Che accadrà, per esempio, nel settore Sanità? «Se si partirà dai livelli di spesa prospettati nel DPEF 2008-2011 - ha affermato Loiero - non vi sarebbero garanzie e certezze sul finanziamento delle prestazioni che garantiscono i livelli adeguati di assistenza. E ciò per la Calabria sarebbe un dramma nel dramma». C’è poi un secondo punto di dissenso sottolineato da Loiero e riguarda i profili procedurali. «Come Regione Calabria - ha spiegato - abbiamo più volte ribadito che, data l’importanza degli equilibri del Paese istituzionali e democratici, l’approvazione dei

decreti legislativi attuativi della delega sul federalismo fiscale dovesse prevedere un rafforzamento delle procedure di concertazione e di raccordo con il Parlamento: non vedo nessuna proposta orientata in tal senso». «Il nodo cruciale non risolto - ha spiegato Loiero - consiste nel non adeguato coinvolgimento del Parlamento nella predisposizione dei decreti delegati. La modalità idonea, a nostro parere, ad assicurare l’esigenza segnalata consiste nel coinvolgimento della Commissione bicamerale integrata, da attuare prima dell’adozione dei decreti». Altro punto di dissenso, il terzo, la formazione del Fondo perequativo. «A mio parere rimane anche nel nuovo disegno di legge delega, come nel precedente, una forte contraddizione tra un fondo perequativo che si afferma debba essere statale di carattere verticale, e le modalità di alimentazione del fondo stesso». Gli interventi speciali, avverte Loiero, sono un altro motivo di dissenso: «Il tema del legame necessario tra federalismo e riduzione del divario economico è assente».

Oliverio: «Per il Sud altro che Ponte» «Ha ragione Marcegaglia: mettere in moto i piccoli cantieri e le piccole imprese» ra. «Ha ragione la Marcegaglia - aggiunge Oliverio - quando sottolinea che è necessario stanziare da subito soldi veri. C’è la necessità di rimettere in moto i piccoli cantieri, le piccole imprese. Ma il Governo sembra sordo a queste richieste». L’esponente del Pd rileva che «il Sud sembra ormai davvero scomparso dall’agenda del Governo. Anche dopo una eccezionale ondata di maltempo, durata diverse settimane, che in Ca-

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labria ha messo in ginocchio tutti i comuni, causando anche morti e feriti, il Governo centrale non ha saputo fare altro che stanziare poche risorse, annunciandole come un intervento quasi risolutivo. Ed invece la Regione ha dovuto destinare risorse ingenti, che erano state già impegnate per altre iniziative, per cercare di risanare le tante situazioni di dissesto». Secondo Oliverio «il Governo non ha affatto a cuore le gravi problematiche del Sud, non dà risposte alle

emergenze relative alla messa in sicurezza del territorio, alla viabilità ordinaria che ha raggiunto livelli incredibili, non raccoglie il grido d’aiuto che lanciano imprenditori dei vari comparti dell’agricoltura, e, soprattutto, non dà speranze ai giovani e non aiuta i pensionati a basso reddito e le famiglie sulla soglia della povertà. Questi sono i veri problemi conclude il parlamentare del Pd - altro che posa della prima pietra per il Ponte sullo Stretto».

Nicodemo Oliverio

“Calabria Italia: viaggio in un paese che cambia”, con in studio autorevoli personalità

Nuova trasmissione su Calabria Channel “Calabria Italia: viaggio in un paese che cambia” è il titolo del nuovo programma in onda su Calabria Channel (canale 875 di Sky) ogni lunedì alle ore 21.00 e ogni giovedì alle ore 20.30, con repliche mercoledì alle 23.00 e venerdì alle 15.30. «Calabria Italia vuole raccontare una Calabria produttiva, operosa, vitale e vincente, inserita a pieno titolo nel Paese Italia. Vogliamo portare la luce anche sui calabresi protagonisti di un'altra Calabria, quella che non viene raccontata dai mass media». Sono queste le considerazioni del conduttore Domenico Schiavello, giornalista e autore Rai. Ospiti della prima puntata sono stati il parlamentare calabrese on. Giuseppe Galati e il dott. Luigi Tivelli, con un'intervista esclusiva al Presidente dell’Authority per le Comunicazioni Corrado Calabrò. La seconda puntata, ha visto come protagonista il parlamentare Giuseppe Galati, esponente del Pdl, già Sottosegretario di Stato, lo scrittore e saggista politico Luigi Tivelli e, in esclusiva, il dott. Andrea Monorchio, Presidente di Consap e già autorevole Ragioniere Generale dello Stato. «Il programma - aggiunge l’autore Domenico Schiavello - è stato rea-

Un’immagine tratta da una delle trasmissioni andate in onda. A destra l’on. Pino Galati

lizzato con la preziosa e fattiva collaborazione della Fondazione “I Sud del Mondo onlus” e della rivista mensile L'Altra Calabria, e si avvale di una preziosa e professionale collaborazione di giovani professionisti che portano sulla schermo la voce dei cittadini e dei i protagonisti della vita sociale calabrese nel nostro paese». «Quello che vogliamo realizzare dice ancora Schiavello - è un “viaggio in un paese che cambia”, come

recita il sottotitolo della trasmissione, pensando che il cambiamento, oltre che sul sistema Italia, deve riflettersi anche sul Mezzogiorno e sulla Calabria». «Insomma, con Calabria-Italia conclude il conduttore - c’è l'ambizione e la volontà di parlare di un paese reale con i protagonisti della vita sociale, politica, culturale del paese». r. c.

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 17

CALABRIA VILLA SAN GIOVANNI Proseguono i controlli dei militari dell’Arma per prevenire e reprimere i reati contro l’ambiente

Rifiuti pericolosi, nomade in manette L’uomo aveva caricato oltre mille chili di materiale pericoloso e senza autorizzazione VILLA SAN GIOVANNI — Negli ultimi tempi la Compagnia di Villa San Giovanni ha intensificato notevolmente i controlli del territorio al fine di prevenire e reprimere i reati di maggiore allarme sociale, anche in considerazione della recente recrudescenza criminale che si è verificata negli ultimi tempi nell’Area dello Stretto. Le strade di Villa San Giovanni e Campo Calabro sono state così controllate con maggiore intensità ed incisività dalle pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile e dalle Stazioni. Numerosi sono stati i pregiudicati controllati nell’ultima settimana con perquisizioni domiciliari e moltissime sono state anche le contravvenzioni al codice della strada elevate agli automobilisti indisciplinati. Proprio

nell’ambito di questi controlli straordinari del territorio i carabinieri di Campo Calabro, comandati dal Maresciallo Antonino Claudio Vivona, hanno arrestato un soggetto di etnia nomade che trasportava nel motoape oltre 1000 kg di rifiuti pericolosi. Venerdì pomeriggio i carabinieri hanno notato un motoape carico di materiale pericoloso che andava in giro tranquillamente per il territorio del Comune di Campo Calabro e sono così intervenuti per bloccare il mezzo. Il motoape, pur se in pessime condizioni, ha aumentato subito la velocità ma i militari, a sirene spiegato, si sono messi subito dietro al mezzo in fuga. L’inseguimento è durato molto poco lungo. A tutta velocità e zigzagando tra le altre macchine lungo la strada i

Il motoape con i rifiuti

carabinieri sono riusciti a bloccare il mezzo nei pressi della zona industriale. L’autista si è giustificato dicendo che, pur avendo sentito le sirene dei carabinieri, non aveva potuto fermarsi in quanto i freni non funzionavano. Il conducente è stato identificato in Bevilacqua Massimo, 32enne pregiudicato di Reggio Calabria, ed è stato accompagnato in caserma. All’interno del cassone del mezzo il soggetto aveva oltre 1000 kg di rifiuti pericolosi. Il soggetto, pertanto, è stato dichiaro in arresto per il reato di trasporto di materiale e rifiuti pericolosi introdotto dalla legge nr. 210 del 30 dicembre 2008 la cui applicabilità è stata estesa anche alla Regione Calabria a seguito del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Arresto Strangio, vanno avanti le indagini

Bronzi Riace, Pdci organizza una mostra contro la trasferta

REGGIO CALABRIA — Sono ancora in Olanda i poliziotti della Squadra mobile di Reggio Calabria che hanno partecipato all'operazione che ha portato all'arresto di Giovanni Strangio, latitante per la strage di Duisburg. In collaborazione con la polizia olandese, gli investigatori italiani stanno proseguendo gli accertamenti sul materiale trovato nell'appartamento in cui Strangio si nascondeva insieme alla moglie, al figlio ed al cognato, Francesco Romeo. La somma

REGGIO CALABRIA — Da lunedì 16 e fino a domenica 22 marzo dalle 16 alle 20 la Federazione Provinciale del PdCI allestirà a Reggio Calabria presso Piazza S. Giorgio una mostra permanente in cui saranno esposti "articoli di stampa per dimostrare l'ipocrisia, le bugie e l'inganno del sindaco Scopelliti inerente alla sua decisione di inviare nel mese di luglio i Bronzi di Riace alla Maddalena in occasione del G8. «Con questa mostra, che poi è una sorta di rasse-

’NDRANGHETA Sono ancora in Olanda i poliziotti della Squadra mobile di Reggio Calabria

in contante che è stata trovata nel covo ammonta a 570 mila euro. Saranno effettuati poi accertamenti balistici sulla pistola calibro nove trovata nella casa. L'arma era avvolta nel cellophane. Le verifiche in corso mirano ad accertare se la pistola sia stata usata di recente. Strangio era anche in possesso di un giubbotto antiproiettile. Prosegue, inoltre, l'esame degli appunti e delle lettere trovati in un armadio. Si tratta di scritti che erano stati fatti recapitare al latitan-

te da suoi familiari e conoscenti. Gli investigatori ne stanno esaminando il contenuto per verificare se, attraverso le lettere, giungessero a Strangio indicazioni da San Luca da altri appartenenti alla sua cosca. L'appartamento in cui si nascondeva Strangio era stato affittato circa venti giorni fa da una famiglia olandese. Gli investigatori stanno verificando se il latitante avesse la disponibilità di altri appartamenti ad Amsterdam. (Ansa)

REGGIO CALABRIA Le dichiarazioni dell’europarlamentare, Umberto Pirilli, durante un convegno

«Strategica l’arteria Bovalino-Bagnara» REGGIO CALABRIA — Le infra-

strutture a sostegno dello sviluppo: quali prospettive? E' stato questo il tema del convegno tenutosi a Bovalino. I lavori sono stati organizzati dal locale Circolo della Libertà Zaleuco col patrocinio del Comune ed in collaborazione con l'associazione Identità e futuro. Insieme col sindaco, Francesco Zappavigna, e con vari amministratori, hanno presenziato anche gli europarlamentari Umberto Pirilli e Domenico Basile. Si è discusso della trasversale Bovalino-Bagnara, argomento su cui hanno relazionato il dirigente del settore Apq della Provincia, Domenico Cuzzola, ed i progettisti Bruno Polifroni e Domenico Fe-

dele. I lavori del convegno sono partiti con la discussione sulla recentissima deliberazione del Cipe con la quale il Governo centrale ha voluto premiare quelle opere immediatamente cantierabili e, quindi, in grado di dare in tempi brevi nuova linfa all'economia. Evidenziata l'immediata cantierabilità della Bovalino-Bagnara, già in costruzione per 2 dei 5 lotti, sul lato ionico del tracciato. Secondo i tecnici, i tre lotti rimanenti, fra cui quello principale riguardante il grande traforo dello Zillastro- una galleria a doppia canna di circa 6 Km- sarebbero subito appaltabili, anche perchè esisterebbe un impegno formale nel piano decennale dell'Anas che

prevede un primo finanziamento pari a circa 292 milioni di euro. La trasversale Bovalino-Bagnara, è stato precisato, insieme con la Strada di Grande Comunicazione Rosarno-Marina di Gioiosa, con cui non è assolutamente in competizione, può rappresentare il completamento del sistema infrastrutturale a quadrilatero einsieme col Ponte sullo Strettopuò dare l'atteso impulso allo sviluppo socio-economico della provincia reggina. Un'infrastruttura strategica, ha commentato Pirilli, da completare proprio coi finanziamenti che il Governo ha destinato alle opere immediatamente cantierabili. (Agi)

IL FATTO La riunione del Pd, nella sede di partito a Roma, alla presenza del segretario nazionale Franceschini

L’area metropolitana di Reggio Calabria REGGIO CALABRIA — L’area metropolitana al centro del dibattito alla segreteria nazionale del Partito Democratico. Alla sede nazionale del partito a Roma, alla presenza del segretario nazionale Dario Franceschini e del responsabile nazionale organizzazione Maurizio Migliavacca, nel corso di una riunione con i segretari provinciali provenienti da tutte le province italiane, il segretario provinciale di Reggio Calabria, Giuseppe Strangio, ha affrontato nel suo intervento il tema dell'area metropolitana di Reggio Calabria. «Ringrazio il partito nazionale e l’on. Maria Grazia Laganà Fortugno innanzi tutto, per il prezioso lavoro di accompagnamento all'emendamento proposto dal Pd reggino e per quanto fatto in Com-

missione Bilancio alla Camera. Il nostro lavoro congiunto e sinergico ha condotto all'approvazione degli emendamenti Laganà e Bocchino riuniti ed ora Reggio è Area metropolitana. Si tratta innanzi tutto di un successo del Pd che corona il lavoro di quanti, in questi anni, come Peppe Bova, presidente del Consiglio regionale, si sono battuti per Reggio. Bova, prima degli altri, aveva chiara l'importanza di costruire un'area integrata dello Stretto e per questo, già nella passata legislatura regionale, bruciando i tempi e spingendosi anche al di là delle possibilità offerte dalle leggi dell'epoca, aveva formulato un apposito progetto di legge regionale assai ardito, con l'intento di avviare dal basso un processo siffatto. Ora però il

suo testo riacquista nuova forza ritrovando il necessario riconoscimento legislativo nazionale nella nuova formulazione come emendata della legge sul federalismo fiscale. Anche l'ambizioso progetto di legge regionale di Bova, riproposto in questa legislatura da Liliana Frascà, potrà ora finalmente approvato, avviando anche così la strutturazione effettiva dell'Area integrata dello Stretto». Nel corso del proprio intervento Strangio, inoltre, ha proposto il tema del Sud e di un nuovo meridionalismo quale questione centrale per il Pd nazionale in occasione della campagna elettorale in vista delle prossime consultazioni europee. Il segretario del Pd reggino ha affermato che «il sud è scomparso dall'agenda politica nazionale».

gna stampa - si legge in una nota del Pdci - faremo vedere come la destra, con in testa il sindaco, ha svenduto la città per soddisfare le manie di grandezza del grande capo, Berlusconi. Le migliaia di firme che il Comitato Unitario contro il trasferimento dei Bronzi di Riace al G8 ha raccolto in una sola giornata, il referendum pubblicato dal sole 24 che indica che oltre 80% si è dichiarato contrario all'invio delle due statue bronzee in Sardegna».

NOTIZIE IN BREVE Crotone, ordigno espolde contro ufficio postale Un rudimentale ordigno esplosivo collocato su una finestra dell'edificio delle Poste centrali di Crotone ha tenuto impegnate fino a notte inoltrata le forze di polizia prima di scoprire che la bomba non era in grado di esplodere. E' stata una telefonata giunta nella serata di venerdì alla sala operativa della questura ad avvertire che davanti all'ufficio postale di via Paternostro, nel centro cittadino, era stata collocata una bomba. Gli agenti della polizia di Stato si sono precipitati sul posto e sul davanzale di una finestra hanno effettivamente rinvenuto un pacco. E' stato quindi richiesto l'intervento di un artificiere della questura di Cosenza che ha aperto con tutte le cautele il pacco dentro al quale c’era un tubo di ferro contenente pezzi di vetro, viti, bulloni e proiettili a salve. Secondo l'artificiere è poco probabile che l'ordigno potesse esplodere. La squadra mobile della questura di Crotone ha comunque avviato indagini per capire se si tratti di un gesto di natura diversiva o di un atto dimostrativo. Cosenza, rapina in un supermercato: fermati due giovani Gli agenti della squadra mobile di Cosenza hanno fermato ieri sera due giovani. Sono sospettati di aver compiuto una rapina in un supermercato di via Gramsci, nel centro città. Il fatto è avvenuto verso le ore 19,30, quando due persone sono entrate nell'esercizio commerciale armati di coltello. Minacciata la cassiera, si sono fatti consegnare l'incasso, facendo poi perdere le proprie tracce. Cosenza, fiera di S. Giuseppe: negozi aperti anche lunedì L'Amministrazione Comunale di Cosenza - Assessorato alle Attività Economiche e Produttive - risponde alle richieste dei commercianti e, dopo aver concesso l'apertura domenicale, dà agio agli esercizi commerciali di rimanere aperti anche nella mattina di lunedi 16 marzo. La Fiera di San Giuseppe è in pieno fervore. Si prevede - anche grazie al ricco cartellone di eventi collaterali - un grande affluenza di persone, anche dalla provincia. Di conseguenza l'Amministrazione Comunale ha inteso lasciare ai commercianti la possibilità di rimanere aperti tanto domenica che lunedì mattina, senza il rischio di incorrere in sanzioni. Cosenza, scoperto un traffico di animali Un presunto traffico di animali di specie protetta è stato individuato dagli agenti della polizia provinciale del distaccamento di Mormanno, nel Cosentino, coadiuvati dai distaccamenti di Aieta e Grisolia. La scoperta è avvenuta a Scalea, dove gli agenti hanno rinvenuto in un magazzino numerose specie di uccelli detenute illegalmente perchè di tipo protetto. Nello stabile sono stati rinvenuti anche esemplari di pitone e boa, oltre a esemplari di cardellino, lucherino, fringuello, verzellino e verdone. Gli agenti dopo aver identificato gli autori del fatto, hanno proceduto al sequestro di tutti i volatili, che sono stati trasferiti al Comitato italiano protezione uccelli rapaci di Rende. Del sequestro è stata data comunicazione alla Procura della Repubblica di Paola ed alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Catanzaro.

18 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA Vincenzo Monardo (Idv) interviene criticamente sulla vicenda della chiusura del reparto di Medicina del presidio ospedaliero di Soriano

«Provvedimento sbagliato per l’Azienda» «Prego il commissario Curia di ripensare la decisione presa fin quando non si trovi altra soluzione» VIBO VALENTIA — Vincenzo Monardo, vice commissario provinciale dell’Italia dei Valori, interviene con toni particolarmente critici sulla vicenda della chiusura del reparto di Medicina del presidio ospedaliero di Soriano: «Fiore all’occhiello di un’intera comunità - afferma l’esponente politico - per trent’anni punto di riferimento, per non parlare delle tante professionalità acquisite in tutti questi anni». Il suo intervento di presenta come un’amara riflessione contro tutti coloro che hanno assistito, quasi compiaciuti, all’evento non risparmiando il mondo della sanità (ricorda Monardo: «Il Commissario pro tempore Rubens Curia assieme a i medici Domenico Consoli, Ignazio Vasapollo, al direttore degli uffici per gli affari generali e legali Francesco Procopio»), quello della politica, senza distinzione

di schieramento (anche in questo caso, valgano le citazioni del vice commissario provinciale dell’Italia dei Valori: «Alfonsino Grillo in rappresentanza della conferenza dei Sindaci nonché esponente Pdl, il presidente della Commissione Sanità in Consiglio regionale Pietro Giamborino con il consigliere regionale del Pd Bruno Censore, politici che quando è il momento delle candidature se la prendono con i loro segretari di partito perchè candidano gente di fuori provincia e non del luogo, ma quando poi invece viene eletta gente del luogo come i sopra nominati, combinano i disastri!») e quello sindacale (continuiamo a citare: «il sindacalista segretario Cisl Pititto, con le altre due più grandi organizzazioni sindacali, Cgil e Uil che non si sono fatti sentire»). «Capisco e non sto qui ad addentrarmi nella problematica

dei debiti accumulati dal Servizio Sanitario Regionale, si parla di due miliardi di euro, accumulati in tutti questi anni di amministrazioni di destra e di sinistra, ma sarebbe ora che qualcuno, persona fisica pagasse il conto! - aggiunge Vincenzo Monardo - ma proprio dalla Medicina di Soriano bisognava incominciare a tagliare?». Per Monardo, «La conseguenza è la chiusura del Presidio Ospedaliero, quando nell’ospedale provinciale di Vibo Valentia vi sono soltanto una decina di posti letto, mischiati uomini e donne, e spessissimo ricoveri in barellecome se fossimo in un paese del terzo mondo». «Tutti i giorni - denuncia l’esponente politico - il personale del 118 è costretto a dirottare pazienti, anche se bisognosi di poche cure, fuori provincia, con aggravio di costi per il servizio sanitario. Parliamo di medicina

internistica, non di chi sa quale reparto di alta specializzazione!». «Domando al presidente della Commissione Sanità regionale Giamborrino: se un giorno, (speriamo mai!) si presentasse con un suo familiare al pronto soccorso dell’ospedale provinciale e i medici gli dicessero che il suo familiare deve essere ricoverato in un reparto di medicina, la cosa più banale, ma non ci sono posti letto né qui, né a Vibo, né a Serra e a Tropea, lei cosa penserebbe? Le sembra una cosa normale? Eppure succede tutti i giorni alla gente comune!!». Rivolgendosi, poi, al commissario Rubens Curia, Monardo aggiunge: non è di questi provvedimenti che ha bisogno la nostra Azienda sanitaria, ma di ben altri provvedimenti, che mi riservo di suggerire, come d’altronde più volte ho denunciato

anche attraverso la stampa locale ai suoi predecessori. Ma lei come i suoi predecessori sembra non accorgersene (o quanto meno non se la sente di adottare, e questo sarebbe si più grave), si continua imperterriti come prima. La prego, egregio commissario, di tornare indietro alla iniziativa presa: il personale è ancora tutto li in attesa!. Almeno fin quando non si trovi altra soluzione, di un adeguato numero di posti letto nelle vicinanze (cosa che mi sembra impossibile per adesso)». «Non vorrei - conclude Vincenzo Monardo - che un nostro familiare per un banale malanno continuasse ad essere dirottato per gli ospedali della Regione, con spiacevoli eventuali conseguenze per l’Azienda Sanitaria e per i familiari, molto turbati da tali scelte». Maurizio Bonanno

«Il presidente della Provincia è disinformato»

Cosenza, elezioni Snala-Cisal Russo segretario regionale

CATANZARO — «Se solo non vivesse in

COSENZA — «Un sindacato libero,

VIBO VALENTIA Il Governatore della Calabria, Agazio Loiero, replica a Francesco De Nisi

splendido isolamento e distante dalle istituzioni regionali, il presidente della provincia di Vibo Valentia, farebbe meglio gli interessi del suo territorio e sarebbe quantomeno informato di quanto la giunta regionale e il suo presidente hanno fatto e hanno programmato per i vibonesi». Così il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, attraverso una nota del portavoce, replica ad alcune dichiarazioni critiche fatte nei giorni scorsi dal presidente della provincia di Vibo Francesco De Nisi. «Non riconoscere tutto ciò, voglio pensare, è solo frutto di disattenzione. Per questo trovo bislacche le dichiarazioni fatte da un presidente che abbiamo sostenuto già al momento della candidatura e anche in seguito, in un'ottica di integrazione del Vibonese nei processi decisionali della Regione. Solitamente - aggiunge Loiero - non lo faccio per evitare polemiche, ma rispondo alle sue affermazioni perchè anche per me egli è presidente della provincia di Vibo e io rispetto i livelli istituzionali. Purtroppo debbo rilevare che, in questi mesi, ai tavoli convocati in Regione si è visto molto raramente e quando c’è stato è rimasto silenzioso, per cui tutti i progetti che sono stati avviati non sono certo ascri-

vibili al suo impegno bensì ad altri attori politici di quel territorio. I progetti per Vibo mediante la programmazione del Por 2007-2013 -ricorda ancora Loiero - li abbiamo presentati il 26 marzo 2008 in un'assemblea pubblica che si è tenuta a Vibo Valentia su sollecitazione di Ottavio Bruni, già presidente della Provincia. C’èstata un'ampia discussione e una totale condivisione ed è strano che a distanza di tempo il nuovo presidente, che mostra di non avere buona memoria, li sconosca e accusi la Regione di trascurare il Vibonese. Gliene ricordo qualcuno - afferma ancora Loiero - come il Polo di innovazione "Risorse acquatiche e Filiere Alimentari della Pesca" che intende coniugare ricerca con tutela dell'ambiente e turismo sostenibile, reali'zzando anche un centro sugli ambienti marini e sull'ecosistema marino nella riserva protetta di Capo Vaticano. Un altro progetto qualificante riguarda il porto di Vibo che può essere valorizzato per finalità turistiche, anche per la sua posizione strategica e la vicinanza con le isole Eolie, assumendo un ruolo importante per la nautica da diporto». Secondo quanto afferma Loiero «Vibo, e i vibonesi lo sanno, è inserita a pieno titolo sia nei Progetti integrati di sviluppo regionale (Pisr)

sia nei Progetti integrati di sviluppo locale (Pisl). Personalmente poi -aggiunge - anche attraverso l'attività di Gaetano Bruni, mi sono speso per Vibo in ogni occasione, anche nella veste di commissario di governo per l'emergenza alluvione. Ma è stata l'intera giunta ad avere la giusta attenzione per quel territorio. Ricordo in tal senso l'impegno per la trasversale delle Serre, gli investimenti nel settore turistico per tesaurizzare al meglio l'offerta del territorio inserito in tutti i percorsi, da quello marino che vede al centro del sistema Tropea, a quello montano, a quello enogastronomico e, ancora, a quello religioso che guarda al cenobio di Serra San Bruno come a un patrimonio inespresso da inserire nei circuiti internazionali. E infine non posso non ricordare il progetto di valorizzazione economica, sfruttando l'equidistanza di Vibo da Lamezia Terme e da Gioia Tauro, la dotazione infrastrutturale esistente (ferrovia, porto). Per tale motivo si è pensato a una piattaforma logistica nella Valle del Mesima e una strada di collegamento con l'area industriale di Maierato. Potrei aggiungere quanto fatto per sbloccare e realizzare il nuovo ospedale o ancora l'indicazione di Vibo tra le Zone Franche Urbane.

in difesa della dignità, dei diritti e della professionalità dei lavoratori dell'Anas». Questo lo slogan del quarto congresso regionale dei lavoratori dello Snala ( Sindacato Autonomo dei Lavoratori dell'Anas) aderente alla Cisal (Confederazione Italiana Sindacati Autonomi dei Lavoratori), svoltosi a Rende, che ha visto la partecipazione dei lavoratori del Compartimento per la viabilità Anas della

Calabria e dell'Ufficio per l'Autostrada Salerno-Reggio Calabria. Al centro della relazione congressuale tenuta dal segretario regionale uscente, Giorgio Russo, i più urgenti problemi sindacali sul tappeto. Al termine dei lavori si è provveduto agli adempimenti statutari per la elezione del direttivo, del segretario e della segreteria regionale. All'unanimità è stato rieletto alla carica di segretario regionale Giorgio Russo.

Aeroporto Sibari, Occhiuto (Udc): «Pieno sostegno alla sua nascita» COSENZA — «Non c’èsviluppo e turi-

smo senza infrastrutture dedicate: penso all'opportunità dell'aereoporto di Sibari. Un'opera sulla quale a più riprese l'Udc ha espresso una posizione assolutamente favorevole, e ciò soprattutto attraverso l'apprezzabile impegno istituzionale del sindaco di Cassano Ionio, Gianluca Gallo». E' quanto sostiene in una dichiarazione l'onorevole Roberto Occhiuto, candidato alla presidenza della Provincia per la Costituente di Centro. zE' giun-

to il momento - prosegue Occhiuto di metter fine alle strumentalità ed agli equivoci che hanno sino ad ora animato le diverse e contrastanti posizioni assunte da rappresentanti istituzionali e gruppi dirigenti del Pd e Pdl sull'argomento. Noi, non amiamo il gioco delle parti, pertanto, senza infingimenti continuiamo a ribadire il pieno sostegno alla nascita di una importante opera infrastrutturale, che potrà indurre quel circolo virtuoso dello sviluppo possibile».

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 19

CALABRIA CATANZARO Ieri mattina i lavori si sono aperti con la relazione del presidente della Commissione regionale della Calabria, Gianfranco Migliaccio

Inaugurato l'anno giudiziario tributario Positivo il bilancio dell’attività. Sono stati definiti ben 25.615 processi nonostante la carenza di organico CATANZARO — Selezione dei giudici

tributari con le modalità previste per le altre giurisdizioni, trasferimento di tutte le competenze inerenti al contenzioso tributario dal ministero dell'Economia alla presidenza del Consiglio dei ministri e modificazione delle denominazioni attuali in Tribunale tributario e Corte di Appello tributaria. Sono queste le situazioni irrisolte evidenziate nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziario tributario, che si è svolto ieri mattina a Catanzaro, con la relazione del presidente della Commissione tributaria regionale della Calabria, Gianfranco Migliaccio. I tre temi evidenziati da Migliaccio sono stati definiti come "questioni irrisolte" del sistema di giustizia tributaria, al fine di riportare nel giusto settore i compiti, le funzionalità e la gestione necessaria per la struttura. Rispetto allo status dei giudice tributario, il presidente ha sottolineato come «l'esercizio di funzioni giurisdizionali così delicate e complesse non può essere affidata a persone che non abbiano prima affrontato e superato il vaglio di una selezione articolata e rigorosa quale solo un concorso può garantire». Un concorso che, secondo Migliaccio, deve essere «di secondo grado, analogo a quello previsto per i magistrati amministrativi e contabili e anche per i magistrati ordinari». Nel corso della sua relazione, il presidente della Commissione regionale ha anche sottolineato il processo di ampliamento della giurisdizione tributaria, grazie anche alle numerose sentenze della Corte costituzionale. «Sentenze - ha detto Migliaccio - che hanno fatto chiarezza, individuando con precisione l'ambito della giurisdizione tributaria». Non sono mancati anche spunti critici nella relazione di Migliaccio, soprattutto per quanto concerne l'ufficio del Garante del contribuente, dal momento che il presi-

L’inaugurazione di ieri

dente ha dichiarato che «il dato globale delle segnalazioni dei contribuenti all'ufficio del garante della nostra regione, è assai modesto e non tale da indurre a prevedere che sia destinata ad aumentare la fiducia che l'ufficio stesso meriterebbe». Un ufficio, secondo la relazione, «essenziale per il raggiungimento della completa uguaglianza tra contribuenti ed enti impositori». E' positivo il bilancio dell'attività della Commissione tributaria regionale, «migliore rispetto a quello, già ampiamente positivo, degli anni precedenti». Ha evidenziato ancora il presidente della Commissione, Gianfranco Migliaccio, nella relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario tributario della Calabria che si è svolta ieri mattina a Catanzaro. Migliaccio ha sottolineato che «sono stati definiti, in tutti gli uffici giudiziari della regione, 25.615 processi, dei quali 15.251 della sola Commissione di Cosenza. Tale risultato - ha dichiarato il presidente - acquista un significato ancora più lusinghiero ove si tenga conto che è stato ot-

Le tante autorità presenti

tenuto nonostante le pesantissime scoperture di organico». Ed è su quest'ultimo aspetto che Migliaccio ha dedicato parte della sua relazione, al punto da dichiarare che «continuano a rimanere gravissimi iproblemi di organico della Commissione tributaria regionale», dove prestano servizio 32 magistrati distribuiti nelle sedi di Catanzaro e di Reggio Calabria. «Particolarmente disastrata - ha detto il presidente - è la situazione dell'ufficio di Reggio Calabria, nel quale è stato necessario applicare ad altre sezioni quattro giudici, al fine di assicurare l'apporto minimo indispensabile dei componenti necessari per il suo funzionamento». Una condizione non facilmente superabile, dal momento che Migliaccio ha ricordato che «occorrerà attendere ancora a lungo perché vengano nominati e assegnati i vincitori del concorso esterno per i tre posti di giudice non assegnati per la mancanza di domande. L'auspicio - ha aggiunto il presidente nella sua relazione - è che la situazione si normalizzi al più presto e

che dopo lunghi, lunghissimi anni di scopertura di organico, la Commissione regionale possa cominciare a lavorare al completo dell'organico di 48 componenti»; un numero che in ogni caso è«del tutto inadeguato». Condi-

zioni di difficoltà che riguardano anche le Commissioni provinciali, per le quali «è necessario che vengano banditi con estrema urgenza e con maggiore "generosità" i concorsi per una massiccia copertura dei posti».

CASO GENCHI L’intervento del leader dell’Idv Di Pietro dopo la perquisizione dei Ros CASO GENCHI La nota del capogruppo Pdl al Senato Gasparri

«La politica ha delegittimato le indagini» «Crimini a spese dello stato» ISERNIA — I Ros perquisiscono l'archivio Genchi e il leader dell'Idv Antonio Di Pietro attacca dicendo che si tratta della «naturale conseguenza dell'azione di deligittimazione che sta a monte, messa in atto dalla politica per fermare il lavoro del pm Luigi De Magistris e dei suoi collaboratori come Gioacchino Genchi». «Gente come loro - ha aggiunto Di Pietro - ha avuto l'unico torto di scoprire l'intreccio tra mafia-affari e

L'ex pm di Milano punta l'indice anche sul Copasir politica peggio della P2». A questo punto, per Di Pietro, l'unica strada che resta per «ridare credibilità ed onorabilità alle persone che hanno fatto il loro dovere è quella giudiziaria». L'ex pm di

Milano punta l'indice anche sul Copasir. «Prima di decidere - ha aggiunto - doveva aspettare le risultanze dell'attività giudiziaria. Invece si è pronunciato anzitempo e senza ascoltare tutte le persone informate sui fatti. Invece, ha fatto una relazione preconcetta e piena di insinuazioni, dando l'impressione più che servisse a delegittimare De Magistris e Genchi e non ad accertare la verità». Agi

ROMA — «Si apprende con piacere, da notizie di agenzia diffuse nella tarda serata di venerdì che i vertici della polizia hanno avviato le procedure per provvedimenti disciplinari a carico di Genchi». Dichiara il capogruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri. «La sua azione, protetta e strapagata da troppe procure, sulla cui condotta si spera qualcuno faccia luce, emerge - prosegue in tutta la sua devastante portata.

Milioni e milioni di dati accumulati illegalmente. Le prime notizie confermano la portata dello scandalo che ha creato danni alla sicurezza dell'Italia, con la beffa che Genchi ha accumulato non solo milioni di dati, ma anche milioni di euro - conclude - a carico dei cittadini. Crimini a spese dello Stato». Gasparri dunque si dichiara soddisfatto della perquisizione dei Ros all’archivio Genchi.

20 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO L’intervento del consigliere comunale di minoranza, Sinibaldo Esposito, sullo sviluppo della Città dei Tre Colli

«La proposta di Cimino è anche la nostra» «Per questo abbiamo sottoscritto la mozione presentata al Consiglio Comunale» CATANZARO — «La proposta di Franco Cimino in direzione di Parlamento e Regione per una legge a favore di Catanzaro in quanto capoluogo della Calabria, è diventata sin dalla campagna elettorale la nostra proposta». Lo afferma il consigliere comunale Sinibaldo Esposito. «Per questo - prosegue - abbiamo sottoscritto, unitamente ad altri consiglieri, la mozione presentata al Consiglio Comunale, reclamando per mesi e mesi che essa venisse discussa, sorprendendoci che una maggioranza pur disattenta e in tutt’altre faccende affaccendata non l’avesse voluta trattare. Inizialmente, perché c’era il Governo Prodi, e lo capisco. Successivamente, perché è perdurato il Governo regionale Loiero. E, poi, forse perché riteneva che le problematiche di Catanzaro fossero determinate solo dagli scippi subiti, e che questi potessero essere combattuti esclusivamente in sede di giustizia amministrativa. Invece, Catanzaro è un caso specifico in cui, come

abbiamo tutti noi affermato in occasione del dibattito sulla sicurezza, la debolezza economica allarga le maglie della disoccupazione, della povertà e della emarginazione sociale. Una legge per Catanzaro in cui siano previste delle corsie preferenziali lungo la direzione dello sviluppo e della crescita culturale, rappresenta oggi una pressante necessità. Noi siamo contenti che Reggio Calabria stia per ottenere lo status di città metropolitana, ma se a Cosenza, già forte da anni, dal punto opposto della Calabria si mostra una Reggio ancor più progredita, si verifica che dentro un Paese già diviso in due si muoverebbe una Calabria divisa in tre. La terza parte, quella più povera e abbandonata, risulterebbe Catanzaro e il suo interland. Ha ragione Cimino, questo non possiamo tollerarlo. E bene egli ha fatto a porre dentro la questione Catanzaro il tema irrisolto di un rapporto con la città di Lamezia Terme. Da qui dobbiamo tutti uniti ripartire per cambiare le cose».

Catanzaro, le attività del Gruppo Storico Mirabilia Il 2009 è incominciato sotto i migliori auspici per il Gruppo Storico Mirabilia. Grandi novità caratterizzeranno l'attività 2009 del Gruppo che, così, vuole rilanciare la ricoperta e riappropriazione di una Identità storica spesso appannata da disinformazione galoppante, distrazioni e speculazioni d'ogni genere. «Nasce infatti - spiega una nota - la prima Scuola Allievi Sbandieratori e Musici. In collaborazione con la Scuola Media “Lampasi”, sede centrale della “Scuola Allievi” sono stati allestiti veri e propri corsi,? riservati ai ragazzi delle scuole medie cittadine, per addestramento e preparazione dei nuovi "Vessillieri". Un’esperienza che, oltre a stimolare un vivo desiderio di conoscenza, contribuirà notevolmente a far crescere nei giovani? sano orgoglio e senso di appartenenza a una Città antica e ricca di Storia, nonchè rispetto di quei valori culturali e sociali che stanno alla base di una spiccata e nobile identità. Un'operazione "propedeutica" che si arricchirà di ulteriori elementi e consentirà ai nostri giovani di approcciarsi alla Storia cittadina attraverso il gioco e il divertimento che stimolerà anche spirito di ricerca e competizione. Un ringraziamento sentito, oltre che alla Dirigente scolastica Dott. Cannistrà, va anche agli Assessori comunali alla Cultura, Antonio Argirò e al Turismo Roberto Talarico.

CATANZARO Con le elezioni europee ormai alle porte, proseguono le riunioni del partito

L’assemblea del Partito Socialista CATANZARO — Con le elezioni europee

ormai alle porte, il Partito Socialista della provincia di Catanzaro continua con maggiore veemenza il radicamento sul territorio e si dota degli strumenti idonei a rappresentare le varie istanze della provincia. In questa direzione si è svolta l’assemblea degli iscritti alla Federazione Giovani Socialisti convocata, l’altra sera, presso il locali della direzione regionale a Catanzaro. «Il tema del rinnovamento, - spiega una nota - tanto caro alla nuova Dirigenza del Partito, è nella provincia di Catanzaro sostenuto in modo convinto dal Segretario Antonio Biamonte, dal consigliere provinciale Mario Deonofrio e dal consigliere regionale Pino Guerriero». Quest’ultimo nel suo intervento all’assemblea ha dichiarato: «anche per impedire che si cadesse in un immobilismo politico, deleterio se non mortale per il nostro Partito, specialmente in questo difficile momento, che sta attraversando tutta la sinistra italiana c’è la necessità di mettere in discussione metodi organizzativi e contenuti politici, adottati fino ad oggi. Vi è la necessità di una forma partitica nuova che veda i giovani in prima linea, capaci di leggere con occhi diversi i mutamenti sociali, politici, economici che attanagliano nella nostra società». Dopo un partecipato dibattito e l’esposizione del documento di iniziativa politica e programmatica proposto dai giovani socialisti, l’assemblea ha eletto all’unanimità il coordinamento provinciale giovani socialisti che sarà guidato da Federica Corapi, Fabio Talarico e Francesco Voci.

La riunione

La Corapi chiudendo i lavori del’assemblea ha letto un documento unitario della segreteria giovanile rimarcando la circostanza che i giovani socialisti hanno il dovere di rivendicare un ruolo di primo piano in questa nuova fase politica, proporre nuove idee, con la capacità di essere protagonisti e non solo comparse, in questa fase di ricostruzione del Partito. Diversi i temi trattati durante il Congresso Fgs, che sfoceranno in specifiche proposte. «Le prime iniziative che la Fgs programmerà - dichiara la Corapi - riguarderanno l’estensione degli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori precari che sono a migliaia nella nostra provincia, nonché una politica della casa che agevoli le giovani coppie a fronteggiare la crisi dei mutui e

l’elevato costo delle locazioni». «Lavoreremo ad una opera di notevole rinnovamento dei gruppi dirigenti a livello regionale e locale, perché in un Paese in cui la distanza dei ragazzi e delle ragazze dalla gestione della res publica diminuisce sempre più, sono i movimenti giovanili, a mio giudizio - continua Corapi -, a dover segnare il primo passo. Ed è per questa ragione questa che noi giovani, siamo a chiedere un confronto con tutto il Partito, forti del sostegno del Segretario Giovani Luigi Iorio e nella continuità del solco tracciato da Riccardo Nencini, per cercare di dare una spinta affinché si affermi una nuova classe dirigente che possa iniziare a lavorare in modo diverso, innovativo, in vista anche delle importanti scadenze elettorali».

CATANZARO Aldo Casalinuovo, presidente della Camera Penale CATANZARO Oggi l’Accademia si avvicina ai 10.000 soci con 40 sedi e referenti territoriali in tutt’Italia

«Gravi ritardi negli uffici» Kronos onlus, nasce la nuova sezione CATANZARO — L’intervento di Aldo Casalinuovo, presidente della Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”: «Bene ha fatto il presidente dell’Ordine, avv. Giuseppe Iannello, a scrivere al ministro della Giustizia per denunciare la grave situazione di stallo nella dovuta corresponsione degli emolumenti previsti per difensori di ufficio e difensori di soggetti ammessi al patrocinio a spese dello Stato. I gravi ritardi che si registrano in merito dovevano e devono essere stigmatizzati con forza, giacché le spese previste a norma di legge, e sottolineo a norma di legge, per la retribuzione dei difensori non sono… spese di serie B. Credo, però, che si debbano percorrere anche strade più operative. Sarebbe opportuno esplorare, anche per la nostra se-

de, la soluzione già adottata a Cosenza, e ora in procinto di essere varata a Lamezia Terme, di un accordo con un Istituto di credito affinché lo stesso provveda alle anticipazioni delle somme dovute dall’Erario, subentrando al professionista nella posizione creditoria. Una sorta di cessione del credito, appunto, che naturalmente costituisce un servizio che la Banca offre, potendosi prevedere, ovviamente, una commissione bancaria in ragione della anticipazione assegnata. E’ chiaro che la eventuale sottoscrizione di un simile accordo non potrebbe che fare capo all’Ordine, dovendo interessare la totalità degli iscritti all’albo. La Camera penale, tuttavia, è pronta a fornire ogni più utile contributo per intraprendere questa strada».

Catanzaro, la messa dell’arcivescovo Ciliberti in ricordo delle dipendenti della Corte d’Appello CATANZARO — L'arcivescovo di Catanzaro, monsignor Antonio Ciliberti, celebrerà presso la Corte d'appello del capoluogo di regione una santa messa in ricordo delle due dipendenti dell'ufficio prematuramente scomparse nei giorni scorsi, Adele Talarico e Amelia Fabiano. La funzione sarà celebrata mercoledì 18 marzo alle ore 11.30 nell'aula magna dell'antico palazzo di giustizia, e dunque le cancelle-

rie resteranno chiuse da quell'ora fino alle 12, per consentire a tutto il personale di prendere parte alla funzione. Adele Talarico e Amelia Fabiano erano particolarmente amate da tutti i colleghi della Corte d'appello che, commossi per la loro perdita, ricordano le due donne, in servizio presso l'ufficio da anni, come animate da grande spirito di servizio ed inesauribile dedizione al lavoro.

CATANZARO — Nuova linfa per il va-

riegato mondo dell’ambientalismo catanzarese con la nascita in città della nuova sezione dell’Associazione “Accademia Kronos onlus”. Accademia Kronos (onlus) è una associazione che a partire dal 1997 ha ripreso in mano le redini di uno dei più antichi movimenti ambientalisti d’Europa: il Kronos 1991(nato a Torino nel 1969 e scioltosi a Roma nel 1994). Oggi Accademia Kronos si avvicina ai 10.000 soci con 40 sezioni e referenti territoriali in tutt’Italia. Dal 2005 l’Associazione dispone anche di sedi e riferimenti internazionali. A livello operativo l’Associazione ha compiuto diverse operazioni sul territorio nazionale ed internazionale. Tra il 1999 e il 2004, voluto dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, con la diretta collaborazione del Corpo Forestale dello Stato, Accademia Kronos ha organizzato in Italia una grande campagna di sensibilizzazione pubblica conosciuta come “Bosco Italia”. Dal 2005 ad oggi tale campagna ha cambiato nome in ”Un Bosco per Kyoto”. Accademia Kronos fa parte di un organismo mondiale legato al Turismo Responsabile. Su questo suo nuovo collocamento organizza ogni anno esperienze naturalistiche in Italia per i propri soci e per tutte le scuole, di ogni ordine e grado, interessate ad esperienze nella natura. Accademia Kronos però non trascura la sua vera vocazione: quella di essere un attento controllore del territorio. Sempre pronta, quindi, ad intervenire in

prima linea là dove si attenta all’integrità dell’ambiente naturale e alla salute dell’uomo. Accademia Kronos deve essere intesa, per i suoi iscritti, come un contenitore che consente loro di diventare attori nella scena del-

la difesa dell’ambiente e non spettatori impotenti. Responsabile per Catanzaro è stato nominato Franco Statini, da sempre impegnato nel sociale e nel mondo dello sport e dell’Ambientalismo del Capoluogo.

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 21

CALABRIA CATANZARO La nota di Lagonia all’indomani dell’inserimento di Reggio Calabria nel novero delle “città metropolitane”

«Una legge a difesa del capoluogo» «La deputazione chieda ora un pacchetto di provvedimenti che, una volta per tutte, metta ordine al posto giusto» CATANZARO — «All’indomani del-

l’inserimento di Reggio Calabria nel novero delle “città metropolitane” dobbiamo chiederci con sano realismo quali saranno gli effetti per la nostra regione» si legge in una nota di Fabio Lagonia, Presidente Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”. «La domanda - prosegue - è pertinente dal momento che si accentuerà in Calabria lo squilibrio fra territori che ricevono fiumi di denaro e territori che languono. Ci insospettisce l’atteggiamento di chi ha presentato un emendamento per trasformare la provincia reggina in area metropolitana senza aver tenuto contestualmente in considerazione le ragioni di Catanzaro in quanto capoluogo di regione. In altri termini l’inserimento di Reggio quale città metropolitana sarebbe stato salutato con favore solo se avesse viaggiato in parallelo con un altro emendamento che prevedesse un consolidamento dello status di Catanzaro capitale regionale, assegnando alla città dell’Istmo quelle funzioni che ancora non esercita a pieno. Sia chiaro che esprimiamo la nostra felicità alla comunità reggina per i benefici che potranno ad essa derivare dalla trasformazione dell’ente-provincia in ente-metropolitano, se non altro per la massiccia quantità di soldoni che le saranno iniettati e che si aggiungono all’abbondante cascata di danari provenienti dal Decreto Reggio ogni anno, da molti anni. Ma non possiamo nutrire uguali sentimenti per i politici che hanno sponsorizzato tale emendamento senza averlo collegato ad un analogo provvedimento per Catanzaro, in quanto così come oggi la situazione è rappresentata riteniamo che l’operazione parlamentare sia monca e foriera di antipatici futuri conflitti. Colpisce pertanto che coloro che hanno alte responsabilità politiche non abbiano avvertito l’insostenibilità di tale contraddizione e non si siano impegnati per dare alla CalaCATANZARO — «Ho appreso della scomparsa della Signora Luisa Villa Paparazzo. Sono profondamente costernato. Rivolgo un affettuoso saluto ai cari figli, Franca, Amelia e Attilio» si legge in una nota dell’assessore Ventura. «La Signora Luisa - prosegue - è stata una splendida figura di donna. Persona Intelligente, moderna e speculativa. Appartiene alla storia di Catanzaro, quella che va dalla fine degli anni cinquanta agli anni settanta. I ca-

bria un po’ di equilibrio. A partire, per l’appunto, dal riconoscere fermamente il suo capoluogo ed eliminando tutte le anacronistiche e campanilistiche dicotomie che ne minano il prestigio e l’efficienza politico-istituzionale. Proprio per le sciocche evocazioni di più Calabrie che non di rado emergono, una sensibilità politica più raffinata avrebbe dovuto gestire con maggiore responsabilità questa faccenda. Bypassare Catanzaro con tanta indifferenza la dice lunga su un modo di fare politica che guarda solo alle convenienze di bottega che non alle reali esigenze. E’ evidente, almeno per motivi di “appartenenza”, che gran parte della colpa è addossabile alla deputazione catanzarese la quale non ha avuto la voglia di perorare la causa della città capoluogo, quando non ne ha avuto nemmeno l’intuizione. Così mentre il capoluogo fatica ad ottenere appropriate risorse, altrove si spende e si spande. La novità di queste ore - continua - serva almeno a dare la stura, sebbene con tardivo ravvedimento, per portare finalmente in sede parlamentare la richiesta di legge per “Catanzaro Capitale”: un pacchetto di provvedimenti che, una volta per tutte, metta ordine al posto giusto. E anche soldi, che il Governo ha già: sono quelli finora elargiti a Reggio con il suo anacronistico Decreto e che ora per Reggio sarebbero un di più. Lavoriamo dunque per una vera città-regione con poteri speciali per svolgere meglio il ruolo di capitale non del centralismo ma come capofila di un processo che deve liberare le identità territoriali. Sono istanze - conclude - che il nostro movimento ha da sempre portato avanti e che oggi ha il dovere di percorrere con tutti; non è un caso che altri, come il consigliere Franco Cimino, ritengano una eventuale legge speciale per Catanzaro un’iniziativa di giustizia e di progresso. Ripartiamo allora tutti da qua, uniti per davvero, per “Catanzaro Capitale”».

Dragone parla di un accordo di 20 anni fa che dava il giusto riconoscimento all’area Catanzaro -Lamezia

«E’ tutta colpa del campanilismo» CATANZARO — «Una sola, grande città al centro della Calabria, capace di proporsi come l’autentica Capitale regionale. Una grande città di 250mila abitanti, con i suoi due nuclei storici collegati da una metropolitana di superficie tale da annullare le distanze e cementare l’unione tra i nuclei urbani» Sergio Dragone, Presidente Centro Studi “Willy Brandt”. «E poi una straordinaria dotazione di ricchezze prosegue -: due mari (uno aperto ai collegamenti con il Medioriente e il Maghreb, l’altro ai grandi traffici internazionali garantiti dal vicino porto di Gioia Tauro), l’Università, il grande aeroporto intercontinentale, l’autostrada, le terme, la sterminata area ex Sir. Era il sogno dell’Area metropolitana CatanzaroLamezia Terme, a lungo cullato nel decennio 1980-1990 dalla cultura socialista. Un gruppo di politici e pensatori (forse è troppo scomodare il termine brain trust) che si sforzava di guardare un po’ in là del proprio naso, senza farsi condizionare dai campanili e dalle miserie della quotidianità. E che sognava un’unica, grande città, capace di competere con il territorio e produrre il massimo di benessere per i propri abitanti. Quel gruppo - e mi piace qui ricordare il ruolo avuto, tra gli altri, dal senatore Giuseppe Petronio e dal segretario della Federazione socialista Eugenio Parisi - produsse in quegli anni un numero impressionante di documenti, studi, riunioni, convegni. Gli “ingredienti” c’erano tutti: un territorio assolutamente ideale, una striscia di terra di appena 30 chilometri dallo Jonio al Tirreno da riempire di “contenuti” innovativi. L’Area Metropolitana - continua - avrebbe dovuto ospitare una “rete” costi-

tuita da Polo direzionale, Università, Polo della Ricerca e dell’Innovazione, Polo Termale, Polo Culturale, Polo industriale. Interagendo tra loro, questi elementi avrebbero prodotto - almeno quella era la nostra speranza - il cosiddetto effetto take off, una fase di “decollo” per un periodo medio lungo di dieci-venti anni. Ma, al di là della componente “economica” di quel progetto, la saldatura tra Catanzaro e Lamezia Terme avrebbe avuto un impatto dirompente sugli equilibri sociali, politici e culturali della Calabria. Catanzaro-Lamezia o la città dei Due Mari avrebbe avuto più o meno le stessi funzioni di Palermo per la Sicilia, di Napoli per la Campania, di Bari per la Puglia. Si sarebbe imposta come una Capitale riconosciuta e rispettata, avrebbe contribuito allo sviluppo e alla crescita di tutta la regione. Quell’elaborazione ebbe anche uno sbocco istituzionale pratico: la firma di un accordo di programma siglato al Ministero delle Aree Urbane, all’epoca guidato dal socialista Carmelo Conte, tra i Comuni di Catanzaro e Lamezia Terme, la Provincia e la Regione. Le vicende legate alla fine della Prima Repubblica e dei partiti tradizionali impedirono un ulteriore sviluppo di quel progetto. Tornarono a soffiare, impetuosi, i venti del campanilismo e della rivalità. All’idea dell’Area Metropolitana si sostituirono due tendenze, entrambe negative: la richiesta di istituzione della Provincia di Lamezia Terme da un lato; dall’altro, una netta chiusura della città di Catanzaro a difesa dell’ “inviolabile diritto” di Capoluogo. La cultura degli ultras ha mandato in soffitta la politica e la cultura della programmazione.

Sono ormai passati quasi venti anni dalla firma dell’accordo di programma “Conte” che avrebbe certamente portato, in questo lungo arco temporale, all’istituzione della Città metropolitana dei Due Mari. L’unico tentativo di riaprire la questione è stato, a mio parere, quello della senatrice D’Ippolito che aveva proposto alcuni anni fa il cambio di denominazione della Provincia in Catanzaro-Lamezia, con l’obiettivo di unire le due realtà. Osteggiata dai campanilismi esistenti nelle due città, il parlamentare ha dovuto fare macchina indietro e riporre nel cassetto quel disegno di legge. Sul piano economico-imprenditoriale, un accenno di saldatura si registra tra Maida e Marcellinara grazie allo sviluppo delle due aree industriali e commerciali. Oggi Catanzaro e Lamezia non sono più due forze, ma due debolezze, due città al di sotto dei centomila abitanti che nemmeno dialogano tra loro. Reggio Calabria, che da sola sfiora 200mila abitanti, veleggia verso la consorella Messina (250mila abitanti) e punta a realizzare un’area metropolitana dello Stretto con più di mezzo milione di abitanti. Quasi vent’anni di fermo, rendono obiettivamente problematica la ripresa del progetto della Catanzaro-Lamezia Terme. E’ assai improbabile che venga riconosciuta alla Calabria una seconda Città metropolitana. C’è bisogno - conclude -, evidentemente, di riprendere da un’altra angolazione la battaglia, sempre che qualcuno ne abbia la voglia. Personalmente non sono deluso per il riconoscimento ottenuto da Reggio Calabria, sono invece profondamente deluso per quel sogno spezzato venti anni fa».

CATANZAROL’assessore Ventura ricorda la titolare dell’edicola più attiva del centro dove si discuteva e si esprimevano opinioni

sformava in un “salotto in piedi” di letterati, politici, artisti e molti giovani, questi ultimi con tante domande e tanta voglia di fare. I figli della Signora Luisa -conclude -, che hanno potuto avere tanto dalla sua intelligente apertura mentale, oggi onorano con le loro grandi e riconosciute capacità, la città di Catanzaro. Quel luogo, l’edicola, così piccola nelle dimensioni, è stato un grande luogo di promozione culturale e umana».

«E’ scomparsa la signora Paparazzo» tanzaresi, in particolare i non più tanto giovani, la ricordano. Penso di interpretare i sentimenti dell’intera città nel dire che la Signora Luisa e la sua “importante” edicola sono nel cuore di tanti catanzaresi. L’edicola

Paparazzo era il punto d’incontro dell’intellettualità della città. E’ stata l’edicola dei politici, dei professori e di tanti giovani. Dei progressisti, dei democratici, e in particolare della sinistra catanzarese. L’edicola Paparazzo

è stata centro di appuntamento per lo scambio di opinioni. I giornali che lì si compravano avevano un “valore aggiunto”. Entrare e uscire da quell’edicola davano un senso di appartenenza. Il marciapiede antistante si tra-

22 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il congresso straordinario di An prepara la nascita del nuovo partito unico del centrodestra. L’entusiasmo dei vertici finiani

«Una svolta epocale per il Paese» Wanda Ferro: «Pdl forza di governo pronto ad un vero processo di modernizzazione della società» CATANZARO — Si è svolto ieri il con-

gresso straordinario di Alleanza nazionale. La riunione si è tenuta presso la sala consiliare del Palazzo della Provincia e vi hanno preso parte numerosi esponenti del partito. Ad aprire i lavori è stata il segretario provinciale Wanda Ferro. Subito dopo ad intervenire sono stati: il segretario provinciale di Azione Giovani, Benedetta Villani; la componente dell’esecutivo provinciale, M. Grazia Caporale; l’onorevole Michele Traversa; l’onorevole Giovanni Dima. Wanda Ferro, nella sua relazione, ha delineato gli scenari futuri del partito. «Si apre oggi una lunga stagione di Congressi che nelle prossime settimane cambierà la nostra storia politica ha dichiarato. - Sono trascorsi quattordici anni dallo storico Congresso di Fiuggi che aveva radicalmente trasformato il glorioso Movimento Sociale Italiano in un partito moderno e di largo respiro europeo. Dal ’95 ad oggi è stata scritta una storia che difficilmente potrà essere mai cancellata: la storia di una destra che ha governato il Paese, le Regioni, le Province ed i Comuni, una destra che ha contribuito alla modernizzazione del sistema Italia nei momenti più difficili che l’intero pianeta ha attraversato dal dopoguerra fino ai nostri giorni. Alleanza Nazionale ha vissuto questi ultimi anni di fasi alterne riuscendo sempre e comunque a mantenere in vita quel grande patrimonio di valori che aveva ereditato dal Movimento Sociale e dalla sua storia. Oggi si celebra il Congresso Provinciale Straordinario di An che

Un momento del congresso con Wanda Ferro e l’on. Traversa

va oltre l’elezione dei delegati al Congresso Nazionale, con un titolo “Dalla Destra al Popolo della Libertà: il Partito degli Italiani” che per molti di noi suona anche come la fine annunciata di un lungo percorso. Oggi ha termine una fase importante della nostra storia e volgiamo lo sguardo all’evolversi della politica, alla nascita di un soggetto politico forte ed unitario, un partito che noi dobbiamo contribuire a mantenere valoriale, essendo consci che si tratta di quella casa dei moderati alla quale puntavano in passato alcuni dei nostri uomini migliori, da Giorgio Almirante a Pinuccio Tatarella. È certamente un momento storico, una svolta paragonabile a quella di Fiuggi, un passaggio epocale. Tutto quello che si andrà devolvendo dovrà rimanere

impresso nei nostri cuori e nelle nostre menti, insieme al ricordo degli amici che non ci sono più: in questa sala idealmente siedono insieme a noi Valerio Rizza, Gigi Dattilo, Carmine Cosco, Marco Giuliano e tanti altri che forse dimentico per l’emozione. Da qualche parte ci sta seguendo con interesse e partecipa ai nostri lavori l’indimenticabile Elena Miriello. Nasce la nuova casa dei moderati, nella quale in particolare troveranno asilo la maggior parte dei militanti di An e dei simpatizzanti di Forza Italia, insieme ad altri soggetti politici provenienti dalla tradizione repubblicana, laica, liberale e cattolica. Durante l’ultimo Congresso Provinciale di aprile 2007, quando fui eletta Presidente della Federazione, ricordo che nella mia rela-

zione introduttiva avevo parlato di un “mondo nuovo, delle sfide di un futuro non troppo lontano, e della necessità per Alleanza Nazionale di ripensare se stessa per poter interpretare meglio i bisogni della società”. Quel futuro non troppo lontano è arrivato prima del previsto. La mozione congressuale di An oggi recita testualmente: “Alleanza Nazionale entra nel Popolo della Libertà per fondare il partito unitario di centrodestra, il più grande partito della storia nazionale, il più grande partito europeo”. Ma qual è il nostro ruolo all’interno di questo processo evolutivo? Dobbiamo non perdere di vista il quadro complessivo, abbandonare facili ironie da predellino ed un preconcetto vittimismo frutto di calcoli percentuali. Il Pdl sarà fatto dalla gran parte dei nostri uomini e delle nostre donne, sarà sempre carico delle nostre idee e se saremo in grado di dare un senso alla nostra storia potremo rappresentarne un giorno fino alla quasi totalità dei suoi valori. Ancora una volta i giovani saranno la spina dorsale della militanza con una maggiore forza di aggregazione. Azione Giovani, da Benedetta Villani a tutti gli altri meravigliosi ragazzi, avrà il duro compito di costruire un movimento ancora più grande con l’entusiasmo di chi vive una grande opportunità per un ricambio generazionale senza precedenti. E come sempre i nostri giovani metteranno in risalto lo spirito di una militanza attiva soltanto con il nostro imprescindibile aiuto. Tra i ricordi più belli dell’ultima battaglia per le provinciali che tutti insieme abbiamo

vinto, resta la foto dei nostri ragazzi sulla prima pagina di un giornale con la scritta: Hanno vinto anche loro! Siamo dunque la destra del nuovo millennio, aperta e mai arrogante, forza di governo pronta ad un vero processo di modernizzazione della società. Chi conosce il mio percorso politico saprà quanto è stata importante per la mia formazione e per i risultati importanti che ho ottenuto la presenza di Michele Traversa. Guardando al Pdl io credo che Michele sia stato un antesignano di questa importante svolta: la sua capacità di interloquire con tutti, il suo saper essere moderato in un esempio ineguagliabile di coerenza e fedeltà alle proprie idee, stabilisce già un primo punto fermo per tutti noi pensando al Popolo della Libertà ed alla storia che andremo a scrivere superata questa fase di transizione. Allora, cosa ci resterà di questa nostra storia? La nostra grande comunità è e rimarrà una grande famiglia che non può e non deve disperdersi, abbiamo la capacità di comprenderlo guardandoci negli occhi, non sono necessari accordi scritti ed ufficiali. Ancora una volta il nostro compito sarà delicato: portare il nostro messaggio nelle famiglie, nei luoghi di lavoro, tra gli amici, tra la gente. Difendere le nostre idee, moltiplicare il nostro impegno, aumentare i nostri consensi ed all’interno di una nuova grande famiglia camminare a testa alta in onore al nostro passato, al nostro presente ed al nostro futuro». Carmela Mirarchi

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 23

CALABRIA LAMEZIA TERME All’istituto tecnico “Valentina De Fazio” l’incontro con il capo distaccamento in pensione dei vigili del fuoco Franco Pujia

Proseguono le lezioni di sicurezza stradale Il confronto si estenderà a breve presso tutte le scuole della città per vivere nel rispetto di se stessi e degli altri CATANZARO — Prosegue presso

l’istituto tecnico “Valentino De Fazio” di Lamezia Terme, il ciclo di lezioni dedicato alla sicurezza sulla strada e che, sotto l’egida del Ministero delle Infrastrutture, si sta cercando di portare preso tutti gli istituti di Lamezia e del suo hinterland. Ieri, la seconda lezione tenuta dall’ideatore del percorso formativo nonché capo distaccamento in pensione dei vigili del fuoco del reparto lametino, Franco Pujia e del maggiore del Corpo della Polizia Municipale sempre di Lamezia, Aldo Rubino. Lezioni mirate, per sensibilizzare i giovani all’uso del casco e del rispetto del codice civile, così come al problema dell’alcolismo, dell’uso di stupefacenti o anche del solo correre su mezzi a motore, troppo spesso, vere e proprie bare su ruote per i tanti che ci lasciano la vita. Tanti, molti dei quali giovani, che sempre più spesso sono i protagonisti di morti ingiuste e violente per distrazioni o abusi varie, o in alcuni casi, addirittura autori di tragedie perché magari sotto l’effetto di sostanze inebrianti che ne cancellano il controllo. Vittime e carnefici di una genesi particolare che non può essere lasciata a se stessa. E in questo discorso, bene si pone l’operato di Pujia e Rubino, entrambi da sempre impegnati in questo tipo di progetti di sensibilizzazione e spesso protagonisti di incontri con gli studenti con tanto di documentazione filmica e fotografica per meglio imprimere nella loro mente, il perché è necessario conoscere e rispettare le regole. In queste lezioni, infatti, i ragazzi, oltre ad essere coinvolti nella visione di un filmato a tema realizzato dal regista lametino

Le lezioni sulla sicurezza stradale

Fernando Muraca, hanno potuto vedere cosa lascia un incidente stradale. Non solo veicoli accartocciati ed irriconoscibili, ma morti. Sangue e vite spezzate sull’asfalto. I poi dati e numeri a corredo di tragedie familiari che mai potranno trovare una risposta. Dal gennaio del 2007 al 31 agosto 2008, ad esempio, nel solo territorio di Lamezia, ben 334 sono stati gli incidenti stradali con feriti; 284 con soli danni a cose; 12 quelli con feriti con prognosi riservata e 11 con esiti mortali. Dati allarmanti alla cui base c’è quasi sempre una disattenzione; una sottovalutazione del rischio, una insicurezza nella guida o una guida troppo aggressiva e quindi spericolata magari con sorpassi rischiosi e azzardati, e finanche accelerazioni e frenate violente. Tutte cose da non fare e caldamente raccomandate con dati e documenti alle mani. Un buon servizio ai giovani, dunque, bene accolto

Alla seconda lezione era preente anche il maggiore del Corpo della Polizia Municipale Aldo Rubino anche dal dirigente scolastico dell’Istituto “De Fazio”, Francesco Scoppetta, e da alcuni insegnati particolarmente sensibili al problema. Un percorso formativo, che gratifica Rubino e Pujia, quest’ultimo soddisfatto del riscontro anche se timidi restano ancora gli interventi dei ragazzi, sui quali lui punta molto poiché “così come noi adulti riusciamo a trasmettere qualcosa di buono ai giovani, anche loro ci insegnano molto e ci

Tanti i ragazzi attenti alla discussione

mettono nelle condizioni di capire quali sono i disagi che vivono e come poterli affrontare insieme”. Uno stimolo reciproco, per un confronto a 360°, che si estenderà a breve anche presso tutti gli isti-

tuti lametini che sposeranno il progetto importante e, soprattutto, utile per il vivere nel rispetto di se stessi e degli altri. Antonietta Bruno

Lamezia, il consigliere Cosentino: combatterò al fianco dei referendari

LAMEZIA Il responsabile della cooperativa Malgradotutto sulle ultime dichiarazioni di Speranza relative ai Cpt

LAMEZIA TERME — «Il 12 marzo scorso ho partecipato alla conferenza stampa che alla presenza del presidente del Comitato promotore per i Referendum Elettorali Giovanni Guzzetta ed il coordinatore Mario Segni si è tenuta davanti al palazzo del Viminale e relativa al referendum per cambiare il c. d. “porcellum” ovvero l’attuale legge elettorale, con l’intento di modificare quegli aspetti che sicuramente vanno contro ogni principio di democrazia intesa quanto meno come “libertà di scelta” (premio di maggioranza alla lista più votata alla Camera, premio di maggioranza alla lista più votata al Senato e divieto delle candidature multiple, che consentivano ai leader eletti in più collegi di optare per l'uno o per l'altro scegliendo di fatto chi fare subentrare e chi no)» si legge in una nota del consigliere comunale, Giuseppe Cosentino. «Voglio ricordare - prosegue - il grosso impegno dei referendari che sparsi in tutta Italia avevano raccolto nelle piazze ottocentoventimila firme (320 mila più del necessario). Personalmente il sottoscritto, sotto la maestrale e irriducibile regia del dott. Tonino Perrelli - Segretario Nazionale del Patto per il Sud e per le Riforme - ha dato il proprio sostegno al progetto di Mario Segni e Giovanni Guzzetta e di quanti sia di destra che di sinistra si erano schierati al loro canto. Oltre 1500 firme sono state raccolte a Lamezia Terme, ma il successo è scaturito un po’ ovunque perché i cittadini interpellati, hanno così manifestato il loro disappunto verso una legge che in sostanza snatura l’essenza stessa del

LAMEZIA TERME — Nelle scorse settimane il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, pare sia intervenuto sulla questione Cpt. Le dichiarazioni fatte dal primo cittadino non sono piaciute al responsabile della cooperativa Malgradotutto che è intervenuto con una risposta molto dura. «I cittadini devono sapere che la sinistra a Lamezia sta organizzando dei Cpa dove ci saranno molti immigrati che vivranno come nei centri di Crotone. La stessa sinistra - afferma il presidente Raffaello Conte - che prima condannava queste cose. Noi esistiamo da trent’anni. Siamo disponibili per tutti. Il giorno dell’inaugurazione del teatro Politeama abbiamo fornito anche l’aria calda. Quando però poi vediamo che ci sono settarismi con gruppi e associazioni che per un non nulla hanno appalti, allora, ci infastidiamo. Si tratta di una mancanza di democrazia. Qualsiasi persona che ritrovata alla stazione centrale viene portata da noi. Nella città dovrebbero essere portate avanti tutte le cose positive, non soltanto alcune. Purtroppo - dice ancora Conte noi subiamo le ingiurie di chi non ha argomenti. Siamo sempre in prima fila quando ci sono emergenze in città e in tutta la nazione, siamo stati anche in Turchia. Il presidente Ciampi ci ha consegnato il premio per la pace e quell’anno lo ha ricevuto anche Jesse Jackson che concorreva per la Casa Bianca. Queste offese non le accettiamo. Una cooperativa come la nostra non può essere abbandonata a se stessa».

loro diritto di voto. In altri termini l’opinione pubblica - sempre più scettica versa una classe politica lontana dai bisogni e dall’utile collettivo - ha capito che più che esprimere una libera preferenza si tratta oramai di manifestare una semplice ratifica rispetto a delle scelte imposte dall’alto, scaturite sulla base di logiche di mera spartizione. Il rifiuto di inserire il referendum elettorale nell'election-day del 6 e 7 giugno quando si terranno altre consultazioni (europee, comunali, provinciali) oltre all’inutile dispendio di denaro pubblico (circa quattrocento milioni di euro) potrebbe esasperare e quindi disincentivare gli elettori chiamati ripetutamente alle urne in un così breve spazio temporale, compromettendo la buona riuscita di un successo che era stato annunciato. Per tale motivo nella mattinata di ieri - continua - unitamente al Coordinatore Regionale dei Referendari dott. Tonino Perrelli, al Consigliere comunale Vincenzo Curcio, a Nicola Raso, Aldo Muraca ci siamo riuniti per organizzare e raccogliere le forze comuni per affrontare in maniera sinergica le prossime sfide elettorali; il coordinamento ristretto ha ribadito e sottolineato l’importanza di tenere desta l’attenzione dei cittadini sui problemi reali e sulle scelte da compiere al fine di tornare a dare dignità alla politica ma soprattutto ai diritti costituzionalmente garantiti, lasciando aperta la porta a quanti vorranno sostenere e condividere questa battaglia sin d’ora invitati a partecipare alle prossime iniziative che verranno tempestivamente annunciate».

«Non ne possiamo più delle offese» Il presidente della Malgradotutto prosegue ricordando alcuni passaggi del loro lavoro: «L’attuale presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel 1998 era Ministro e si occupava problematiche sociali - spiega Raffaello Conte -. Venne qui da noi e trasformò il centro di accoglienza già esistente, in località Pian del Duca, in Cpt. Secondo la legge TurcoNapolitano, emanata all’epoca, la struttura è un centro di identificazione e di espulsione e con le caratteristiche richieste da questa legge, avallata da tutte le forze di sinistra, è nato quello di Lamezia. La logica della sinistra di allora era quella di accogliere i rifugiati e di garantire loro il ritorno in patria. Anche la legge BossiFini ha poi ripreso questi aspetti». Ma oggi la vostra struttura quante persone può ospitare e come è la qualità di vita? «Siamo passati da 120 posti a 75 per una scelta di maggiore tranquillità. Esiste una legge nazionale che determina le norme di adeguamento dei centri, noi applichiamo tali norme. In questi giorni è stato approvato il decreto che posticipa la permanenza dai due ai tre mesi. E’ un fatto positivo, perché a volte capitava che a fine dei sessanta giorni non c’era la documentazione necessaria per l’espulsione. Si ospitano i clandestini che escono dal carcere, che hanno dei precedenti per diversi reati e che usciti dal carcere devono essere rimpatriati». Perché le parole del sindaco hanno scatenato questa sua reazione?

«Le ultime dichiarazioni del sindaco di Lamezia Terme, dimostrano che lui ha dimenticato che questo Ctp è stato fatto anche grazie alle sue battaglie. Ora prevale per lui una logica del mistero. Siamo una cooperativa che lavora nel sociale da 30 anni e non ne possiamo più delle offese. Si tratta di posizioni ideologiche non pratiche, perché quando nel Cpt vengono portati i “personaggi strani” che girano per le strade di Lamezia, allora, il nostro lavoro sta bene a tutti. Le persone che sono nel centro di Pian del Duca hanno commesso dei reati e con il loro comportamento rendono difficile l’integrazione di quegli immigrati onesti che vivono a Lamezia. La Malgradotutto ha lavorato anche quando era emersa l’emergenza dei curdi e dei kosovari. Ci occupiamo sempre di casi disperati anche rischiando. Ad esempio, attualmente qui da noi c’è un ragazzo nigeriano che è malato di mente e dobbiamo assisterlo e non può essere sanata la sua condizione giuridica, lui sta solo a letto, e noi potremmo essere condannati come favoreggiatori della clandestinità. La cittadinanza ha capito che siamo presenti nelle emergenze, tutti ci chiamano quando sono in difficoltà, noi collaboriamo anche con i Vigili del Fuoco. Siamo operativi da trent’anni, come alcune altre associazioni lametine. Non si può ignorare la realtà, le persone a contatto con noi non sono nullità, sono, invece, un’umanità che non può essere cancellata dalle parole di qualcuno». Settimio News

24 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Alla presenza del segretario nazionale del Pri Nucara si è svolta a Sant’Eufemia la riunione del coordinamento provinciale

«Necessario ritornare a fare politica di partito» «Mi adopererò perché il Governo garantisca ai calabresi pari possibilità rispetto ai cittadini del nord» LAMEZIA TERME — Alla presenza del segretario nazionale del Pri, on. Francesco Nucara, del Coordinatore regionale Oscar Ielacqua, si è svolta a Sant’Eufemia Lamezia, nella sala conferenze del centro direzionale offerta dal Segretario cittadino del partito Silvestro Raso, la riunione del coordinamento provinciale del Pri. I lavori sono stati coordinati e diretti dal Responsabile provinciale del partito Armando Chirumbolo. Alla riunione cui hanno preso parte centinaia di persone tra presidenti di sezioni, iscritti e simpatizzanti provenienti da tutta la provincia di Catanzaro, è stato fatto il punto su quella che dovrà essere la linea politica del partito nei prossimi mesi. L’on Nucara, nel suo lungo intervento, ha sottolineato quanto sia importante che la politica si mobiliti al fine di predisporre un piano di interventi atti a fornire alla Calabria tutti gli strumenti finanziari necessari per far si che venga realizzato tutto quel sistema di infrastrutture essenziali, di cui il nostro territorio ha bisogno. Il segretario nazionale del partito dell’Edera ha poi ricordato, al foltissimo uditorio, l’impegno che il Premier Berlusconi ha preso con il Partito Repubblicano attraverso la sottoscrizione del programma di interventi per la Calabria, che Nucara ha presentato al capo del Governo alla vigilia delle politiche della prima-

vera del 2008, rimarcando il fatto che i Repubblicani non molleranno e continueranno a spingere affinché vengano realizzati tutti i punti contenuti nel documento. Dal potenziamento delle reti di trasporto alla realizzazione del ponte sullo stretto, da un nuovo piano sanitario alla creazione di nuovi posti di lavoro, dal piano di emergenza per fuoriuscire dalla crisi alla necessità di offrire formazione altamente qualificata ai giovani calabresi, Nucara ha concluso promettendo alla platea che: «Farò di tutto affinché il Governo operi per garantire ai cittadini italiani residenti in Calabria pari dignità e possibilità rispetto a quelli resi-

La riunione

LAMEZIA TERME Oggi la manifestazione sarà ospitata dall’assemblea della Circoscrizione Calabria del movimento

Amnesty International, nuovo appuntamento LAMEZIA TERME — Nuovo ap-

puntamento annuale per i soci calabresi di Amnesty International, movimenti di difesa dei diritti umani. La città di Lamezia Terme ospiterà infatti nella giornata di oggi l’assemblea della Circoscrizione Calabria del movimento presieduta dal responsabile Giovanni Garro e dalle vice responsabili Sonia Raffa e Floriana Malacrino. Come ogni anno l’occasione di aggregazione dei soci

calabresi rappresenterà anche la sede in cui concretizzare il valore della democraticità all’interno di Amnesty International con la discussione, a livello regionale, delle mozioni che saranno poi discusse in occasione dell’assemblea nazionale programmata per maggio 2009 a Trevi. Quest’anno inoltre si procederà anche al rinnovo delle cariche aventi durata biennale. Democraticità, alternanza e confronto per le future

posizioni ufficiali del movimento, quest’anno chiamato anche a discutere di criminalità organizzata e diritti umani, questi i contenuti attorno ai quali si riuniranno i soci e gli attivisti dei cinque gruppi calabresi Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Palmi e Lamezia Terme, impegnati a promuovere sul territorio calabrese le attività e le campagne internazionali in difesa della vittime di ingiustizia nel mondo.

denti al nord». Il responsabile provinciale Armando Chirumbolo, entusiasta per la forte partecipazione ed incoraggiato dai risultati lusinghieri che si stanno conseguendo in questi mesi alla guida della dirigenza provinciale del Pri, ha ringraziato tutti quelli che da sempre sono legati al partito dell’Edera e a tutti coloro i quali si stanno avvicinando, e, ricordano i prossimi appuntamenti elettorali, ha dichiarato che: «Il nostro interesse è quello di operare per il benessere della nostra comunità, e saremo ben lieti di abbracciare chiunque intenda lavorare in maniera sinergica, attraverso la predisposizione di un programma comunemente condiviso, per dare una risposta concreta alle reali necessità che provengono dal nostro territorio». Tra gli altri sono intervenuti Giulio Elia, consigliere comunale di Catanzaro, ed il consigliere comunale di Lamezia Pasquale Mastroianni. Il Partito Repubblicano, quindi, intende ritornare sulla scena politica con maggiore incisività, ed attraverso le parole del leader nazionale Nucara e stato lanciato un segnale forte a tutti gli iscritti: «E’ necessario ritornare a fare politica di partito, perché solo attraverso una sana politica di partito si può sperare di formare una nuova classe dirigente pronta ad affrontare le sfide che si presenteranno in futuro».

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 25

CALABRIA PUMA Ad un imprenditore edile 59enne di Isola Capo Rizzuto sono stati sequestrati ristoranti, appartamenti ed auto

Confiscati beni per un milione di euro A Piscitelli sono stati inflitti due anni di reclusione con la sospensione condizionale della pena BOTRICELLO — Beni mobili e im-

mobili per un mlione di euro sono stati confiscati ad un imprenditore edile di Isola Capo Rizzuto (Crotone), Carmine Piscitelli, 59 anni, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, coinvolto nell'indagine denominata Puma condotta dal sostituto procuratore della repubblica di Crotone Pierpaolo Bruni sugli intrecci tra mafia affari e politica all'interno del villaggio turistico Praialonga. A Piscitelli, ritenuto collegato alla cosca Maesano di Isola Capo Rizzuto che nella struttura turistica esercitava il suo predominio, sono stati confiscati due abitazioni a Isola Capo Rizzuto, tre magazzini (due nel villaggio Praialonga e uno a Isola Capo Rizzuto), due appezzamenti di terreno a Praialonga, due autovetture (una Mercedes e una Fiat 600), un ristorante nel villaggio turistico del quale era comproprietario con Giuseppe Battaglia, un'altra delle persone coinvolte nell'indagine ed AMARONI — Anche quest’anno in oc-

casione della Pasqua l’Anlaids, l’associazione Onlus per la lotta contro l’Aids, organizza una manifestazione per la raccolta di fondi per la ricerca, la cura e l’assistenza ai malati di Aids. La delegazione di Amaroni dell’associazione, di cui è referente Rocco Devito, allestirà l’11 e il 12 aprile un banchetto in piazza dell’Emigrante, per la distribuzione di bonsai cinesi e altri gadget a quanti desiderano contribui-

alla quale i beni sono stati già confiscati nei mesi scorsi. Il provvedimento, emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Crotone, è stato notificato ieri mattina a Piscitelli dai carabinieri della compagnia del capoluogo ionico diretta dal capitano Domenico Dente. La confisca fa seguito al sequestro degli stessi beni che era stato disposto dal Tribunale nell'aprile del 2007 nei confronti di Piscitelli ed altre sette persone tutte coinvolte nell'indagine e condannate in primo grado con rito abbreviato nel processo che si e' concluso il 9 giugno dello scorso anno. Tra le persone condannate anche l'imprenditore Raffaele Vrenna e l'ex assessore regionale Dionisio Gallo. A Piscitelli sono stati inflitti due anni di reclusione con la sospensione condizionale della pena. In quel frangente altre 26 persone sono state rinviate a giudizio ed il processo è attualmente pendente davanti al Tribunale di Crotone.

LAMEZIA Il provvedimento è la conseguenza degli esiti investigativi svolti dalla Guardia di Finanza

Cava abusiva, tre avvisi di garanzia LAMEZIA TERME — Una cava abusiva realizzata su alcuni terreni demaniali è stata sequestrata dal nucleo mobile della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, su disposizione del gip del tribunale lametino, Barbara Borrelli. Sui terreni posti sotto sequestro preventivo, nel quartire di Sambiase, nella zona di San Sidero, era stata realizzata una cava per l'estrazione di materiale inerte, nelle immediate vicinanze del torrente Bagni. Il provvedimento è la conseguenza degli esiti investigativi svolti dal nucleo mobile del locale gruppo della Guardia di Finanza, al comando del tenente colonnello Elia Pallaria, che, a seguito di un controllo presso una ditta che aveva impiantato una cava su tale si-

to, aveva riferito all'autorità giudiziaria precise fonti di prova in riferimento al fatto che lo sbancamento in atto, che riguardava una vasta area, avveniva in spregio alle norme su autorizzazioni e vincoli paesaggistico-ambientali. Gli accertamenti, avviati nel maggio 2008, avevano comportato nell'immediato il sequestro dei mezzi aziendali della ditta rinvenuti sul posto e la segnalazione all'autorità giudiziaria dei tre soggetti interessati. Successivamente, i finanzieri del nucleo mobile, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, Paola Galdo, hanno svolto ulteriori accertamenti finalizzati ad individuare esattamente l'area sulla quale era stata impiantata la cava, nonché l'entità del

Amaroni, in occasione della Pasqua parte la raccolta fondi contro l’Aids

to nel corso di una conferenza stampa, tenutasi nell’antica sala della chiesa matrice giovedì scorso. «L’Aids - ha affermato l’assessore - è una malattia di per sé emarginante: ci attendiamo l’aiuto di tutti per non far sentire chi ne è affetto abbandonato dalla società. Con i fondi raccolti la ricerca scientifica può sconfiggere il male e donare la speranza agli ammalati».

re alla lotta contro l’Aids con un’offerta volontaria. L’iniziativa solidale, denominata “Bonsai aid Aids”, inserita negli eventi socio-culturali del Comune di Amaroni, si svolgerà anche con il patrocinio della Provincia di Catan-

zaro, del Comune di Amaroni, del Comune svizzero di Risch, gemellato con Amaroni, del Consorzio di Bonifica “Alli-Punta di Copanello e di altri enti e associazioni del territorio. La manifestazione è stata presentata da Devi-

Salvatore Taverniti

danno ambientale. Gli esiti di tale attività hanno aggravato la posizione dei gestori della ditta poiché, come accertato dalle fiamme gialle, una particella di terreno interessata dall'estrazione, pari a circa 7 mila metri quadrati, non era di proprietà della ditta ma appartenete al demanio pubblico. Una verifica affidata agli uffici catastali competenti ha inoltre consentito di quantificare in circa 120.000 metri cubi il materiale asportato dal suolo pubblico, sul quale è risultato praticato uno scavo di profondità media pari a circa 17,5 metri quadrati. Ciò ha indotto il magistrato inquirente ad aggiungere alle accuse di estrazione abusiva e danneggiamento materiale ed ambientale, nei confronti delle tre persone, quelle di occupazione abusiva di suolo pubblico e furto aggravato, richiedendo al gip di emettere il provvedimento di sequestro del terreno per impedire che le attività estrattive non autorizzate potessero proseguire. Gli stessi finanzieri hanno quindi eseguito il provvedimento ed hanno notificato l'avviso di garanzia ai titolari dell'impresa i quali, secondo l'accusa, hanno causato una sostanziale modifica all'aspetto del territorio circostante, con possibile grave impatto ambientale.

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26 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA AMARONI In occasione della presentazione del libro di Michele Drosi si sarebbe dovuto costituire il circolo del Partito democratico

Pd, rinviata l’elezione del segretario L’incontro è servito a confrontarsi sulla situazione politica attuale ai vari livelli AMARONI — E’ stato presentato anche

ad Amaroni, venerdì scorso, il libro di Michele Drosi “Pasquale Poerio. Terra e libertà: itinerario di un riformista”, edito da Rubbettino. Il volume si apre con la prefazione del presidente della Regione Agazio Loiero, con un intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e un lungo saggio di Michele Drosi, sindaco di Satriano, che propone scritti e discorsi parlamentari che hanno caratterizzato l’azione politico-sindacale di Poerio. Secondo Drosi: «Poerio, con elegante misura, ha seguito e attraversato la storia della sinistra e della democrazia calabrese e, senza schiamazzi e con riserbo, ha fatto sentire la sua voce, sempre guardando avanti con l’obiettivo di contribuire positivamente alla crescita della sua regione». L’iniziativa, presentata da Mario Muzzì, è stata promossa dal Partito Democratico locale, che proprio nella stessa occasione avrebbe dovuto procedere alla costituzione del circolo, ma l’elezione del segretario e degli organismi è stata rinviata. Allora l’incontro è servito a dibattere sull’organizzazione del partito e a confrontarsi sulla situazione politica attuale ai vari livelli, presenti numerosi membri della direzione regionale del Pd calabrese. La discussione è stata moderata dal giornalista Salvatore Audia ed è partita dall’intervento del presidente dell’associazione Bloom, Ernesto Palma, che prima della convergenza sul nome di Katia Corea qualcuno aveva visto come candidato alla segreteria provinciale del Pd. I vari interventi succedutisi hanno svi-

Soverato, primo Simposio sulla diagnosi e sulla cura della malattie vascolari venose SOVERATO — Il 21 marzo avrà luo-

I relatori

luppato chiare analisi sulla crisi che in questo momento sta attanagliando il partito anche a livello nazionale. Fino allo scontro tra Mario Paraboschi e Arturo Bova. Quest’ultimo aveva parlato di necessità di rinnovamento della classe politica all’interno del Pd, con la possibilità per i vecchi dirigenti di dare il proprio contributo, ma facendosi da parte per dare spazio ai giovani. «Altrimenti il Pd - ha aggiunto Bova - si allontanerà dalla gente. E’ necessario ritrovare la capacità di ascolto del popolo del centrosinistra con un ricambio generazionale ormai improcrastinabile». «Il progetto del Pd - ha rimarcato Chiarella - è valido, ma è necessario che ora si dia spazio ai fatti concreti». Salvatore Taverniti

Renato Mascaro è il nuovo presidente della Comunità montana del Reventino CICALA — Renato Mascaro, sindaco di Serrastretta, è il nuovo presidente della Comunità montana Reventino-Tiriolo-Mancuso. L'elezione e' avvenuta dopo una serie di incontri, al termine dei quali non è stato nominato il vicepresidente a fianco di Mascaro, ma due assessori, Gregorio Guzzo e Antonio Passarelli. La maggioranza del neo presidente ha ricevuto l'appoggio esterno del gruppo più consistente in consiglio, quello del Pdl.

go il primo Simposio Calabrese sulla diagnosi e cura della malattie vascolari venose degli arti inferiori che avrà per tema "L'Insufficienza Venosa Cronica: dall'Epidemiologia al Trattamento Laser Mininvasivo", l’incontro si svolgeràa Soverato presso l'Hotel Villa Ersilia. Durante lo svolgimento del Simposio potrà cogliere momenti estremamente importanti in quanto, medici di medicina generale e specialisti angiologi e chirurghi vascolari della nostra Regione, tratteranno temi innovativi nella diagnosi e terapia delle patologie venose degli arti inferiori, che risultano essere endemiche in tutto il mondo. Nello specifico verrà illustrata una metodica innovativa per la cura delle varici senza dover eseguire delle incisioni cutanee, con trattamento *Laser Endovenoso: tecnica mininvasiva eseguita in anestesia locale che determina un minimo impatto sul paziente varicoso. Inoltre, l'esperienza nel campo delle malattie vascolari arteriose e venose ed l'interesse nella ricerca scientifica, hanno fatto scaturire la necessità di costruire una collaborazione tra clinici e chirurghi con elevata esperienza, che porrà le basi per la costituzione

di una Rete Regionale dedicata alla terapia delle malattie vascolari arteriose e venose. Quest'ultima faciliterà lo scambio di idee e analizzerà differenti metodi di diagnosi, trattamento e follow-up dei pazienti ed una rapida espansione delle tecnologie e delle terapie farmacologiche e dell'utilizzo di nuove tecniche chirurgiche mininvasive. Le discussioni che nasceranno durante lo svolgimento del tema, permetteranno il miglioramento delle proprie competenze, tenuto conto che il Convegno non rappresenta soltanto un aggiornamento nel campo delle malattie vascolari venose ma anche la possibilità di scambiare esperienze con gli esperti che operano in questo settore della medicina, e di interagire con il medico di medicina generale che rappresenta il protagonista del primo approccio diagnostico al paziente. «Ritengo che i cittadini devono essere informati - si legge in una nota di Christian Baraldi - sull'esistenza di tecniche innovative non invasive che offrono non solo un servizio sanitario di qualità ma anche la possibilità di ricevere un trattamento con minori complicanze, migliore impatto estetico-funzionale e psico-sociale».

Firmata la convenzione per il Psc

Simeri Crichi, l’opposizione: c’è una convenzione nascosta

MAGISANO — Prende sempre più corpo l’attività programmatica per lo sviluppo del territorio dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Lostumbo. È stata infatti firmata, dopo regolare gara, la convenzione con il professionista, architetto Francesco Righini, per la redazione del Psc (Piano Strutturale Comunale) con annesso regolamento edilizio. L’importante documento, che prevede nell’équipe di professionisti anche un geologo e un agronomo, è stata firmata dallo stesso architetto Righini, dal dirigente dell’ufficio tecnico geom. Francesco Rotella, dal segretario comunale, dott. ssa Ciampa e dal sindaco Lostumbo, alla presenza dei componenti dell’esecutivo, il vicesindaco Salvatore Tozzo, gli assessori Pietro Catizone, Giuseppe Caravita, Pasquale Costantino e del presidente del consiglio comunale Elena Olivo. L’amministrazione comunale, attraverso il Psc, punta molto alla valorizzazione del territorio magisanese, con particolare attenzione per lo sviluppo edilizio nella frazione S. Pietro, che è posta, urbanisticamente, in una posizione strategica tra la città capoluogo di Regione, Catanzaro e i

SIMERI CRICHI — Una convenzione mai resa nota, tra il sindaco di Simeri Crichi e la società Edison, per ridurre le assunzioni che la società avrebbe dovuto operare da 80 unità a trenta. La denuncia arriva dal capogruppo di opposizione, Franco Primo, dopo la seduta di Consiglio comunale in cui la convenzione siglata in precedenza è stata inserita all'ordine del giorno per alcuni adempimenti. «Naturalmente - afferma il capogruppo di opposizione - chiederemo conto al sindaco di un tale comportamento lesivo, nel metodo, di qualunque forma di trasparenza e, nel merito, degli interessi dei nostri giovani disoccupati e, quindi, dell'intera comunità» La convenzione prevede, tra l'altro, l'affidamento di un progetto di salvaguardia ambientale, finanziato dalla Edison, alla Asisp (azienda speciale della Provincia di Catanzaro), per questo è stata affrontata nella seduta di Consiglio comunale. Un punto che ha provocato la contrarietà dell'opposizione, che ha evidenziato il finanziamento come «questo progetto nasce da una convenzione sottoscritta dal sindaco nel 2007

e mai portata a conoscenza del Consiglio». Inoltre, prosegue Franco Primo, «in tale convenzione il numero di assunzioni che la Edison si era impegnata ad effettuare passa da 80 a 37», mentre «nell'accordo con la Asisp non viene garantito alcun posto di lavoro per i disoccupati di Simeri Crichi». Tra l'altro, Primo evidenzia che la seduta del Consiglio era stata convocata alle ore 13, e «l'ora insolita è stata motivata dall'urgenza di delegare il sindaco alla sottoscrizione della modifica statutaria della società mista Ambiente e Servizi la cui assemblea era convocata per le ore 15,30 dello stesso giorno». Sempre nella stessa seduta è stato anche deliberato sulle dimissioni del vicesindaco Giuseppe Canistrà da consigliere comunale e la relativa surroga, con l'incarico di nuovo consigliere e vicesindaco affidato a Caterina Coppoletta. «Il geometra Canistrà, già responsabile dell'area tecnica dello stesso Comune - evidenzia Primo - ritorna al vecchio ruolo che aveva lasciato per partecipare alle elezioni comunali del 2006 a fianco del sindaco Loiero».

SQUILLACE Ad annunciarlo è stato il sindaco Guido Rhodio. In questi giorni è stato pubblicato l’appalto

re alla buona amministrazione». «Sento di ringraziare - aggiunge il primo cittadino - tutti coloro che vi hanno creduto, a cominciare dalla giunta e dal consiglio comunale, ai presidenti della Provincia Michele Traversa, prima, e Wanda Ferro, poi, agli stessi proprietari dei terreni che hanno privilegiato la loro cessione con bonario componimento».

MAGISANO L’architetto incaricato è Francesco Righini ma nella squadra ci saranno anche un agronomo e un geologo

SQUILLACE — Lo stadio di calcio e il campo di calcetto, a Squillace Marina, saranno presto una realtà. Lo annuncia il sindaco di Squillace, Guido Rhodio. Proprio in questi giorni è stato indetto e pubblicato l’appalto del nuovo campo di calcio, mentre i tecnici hanno provveduto a picchettare il suolo su cui sorgerà l’impianto sportivo, presenti il sindaco, il vice sindaco Occhionorelli, gli assessori Facciolo, Pipicella e Spanò e il presidente del consiglio

I componenti del consiglio comunale

Con il Psc si punta alla valorizzazione del territorio paesi dell’entroterra presilano, non trascurando però gli importanti centri storici di Magisano e Vincolise. Ma nel piano un ruolo importante spetta anche all’ambiente naturale, con la valorizza-

zione dei sentieri naturalistici e delle tante cascate presenti nel territorio di Magisano. Per la redazione del piano sono previsti anche incontri con associazioni, professionisti e cittadini tutti per dare una più ampia chiave di lettura ai tecnici incaricati alla stesura del Psc che dovrà favorire lo sviluppo edilizio, turistico e culturale dell’intero territorio comunale. Giuseppe Fittante

Lo stadio di calcio sarà presto una realtà comunale Berenice Brutto. Tali importanti strutture sportive di aggiungono al completamento della piscina coperta dell’impianto sportivo di base a servizio dell’area turistica di Copanello, ubicato a Squillace Marina, a po-

chi metri dalla statale 106 ionica. La piscina è ormai nella fase di realizzazione con l’appalto indetto dall’amministrazione provinciale nei giorni scorsi. «Si tratta - osserva Rhodio - di opere pubbliche che sono dei veri pilastri per

lo sviluppo della nostra città. Per quanto riguarda, in particolare, la piscina, non solo si completa una struttura centrale dell’impianto sportivo, che così potrà essere messo in funzione, ma si cancella una bruttura che non fa ono-

Salvatore Taverniti

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APPUNTAMENTI il Domani Domenica 15 Marzo 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

TROPEA Il teatro “La pace” presenta oggi alle ore 18,30 quella che Pirandello definiva «commedia campestre in tre atti»

Il Centro Teatrale Meridionale in “Liolà” Interessa all’autore rappresentare lo spensierato protagonista, il dongiovanni campagnolo TROPEA — Il teatro “La pace”

presenta oggi alle ore 18,30 la compagnia Centro Teatrale Meridionale in “Liolà” di Luigi Pirandello con: Domenico Pantano, Graziella Mazzarà, Nellina Fichera, Daiana Tripodi. Regia di Domenico Pantano. È stata definita da Pirandello «commedia campestre in tre atti». Deriva dal capitolo IV del romanzo Il fu Mattia Pascal (1904) e dalla novella “La mosca”, che apre l'omonima raccolta di Novelle per un anno. Se ne fa risalire la stesura in dialetto agrigentino all'agosto- settembre 1916. La trascrizione in italiano, ad opera dello stesso Pirandello, fu pubblicata da Bemporad, Firenze, 1928. L'edizione in dialetto fu rappresentata dalla Compagnia Angelo Musco, al Teatro Argentina di Roma, il 4 novembre 1916. L'edizione in lingua italiana fu rappresentata soltanto l'8 giugn01942 dalla Compagnia Tofano - Rissone - De Sica, al Teatro Nuovo di Milano. È una commedia d'ambiente siciliano, ma più che la ricerca di tipo naturalista o gli aspetti folkloristici, interessa all'autore rappresentare Liolà, lo spensierato protagonista, il dongiovanni campagnolo, che con il suo comportamento mette allegramente a soqquadro l'apparentemente morigerata società in cui vive. Si suol dire che la commedia risulta del tutto priva di ogni complica-

zione di tipo intellettualistico, ed è vero, nel senso che l'attenzione dello spettatore è catturata dalla festosa gioia di vivere di Liolà; il quale trasgredisce alle regole della società in cui vive, come tutti i personaggi di Pirandello, ma non se ne accorge nemmeno. La sua morale, nei rapporti con le donne, è che non sa che esista una morale. Ha l'innocenza di Jeli il pastore, dell'omonima novella verghiana. Ma tutta pirandelliana è la conclusione che balena con chiarezza: il trasgressore delle regole è l'unico veramente buono e generoso, gli altri sono interessati, egoisti e gretti. Il giovane Mattia Pascal che quasi per burla mette incinta la nipote e la moglie del odiato Batta Malagna suo infedele amministratore sembra rivivere nel protagonista di questa: Liolà gioca lo stesso tiro a Zio Simone Palumbo, anch'esso, come il Malagna, ossessionato dal corale sospetto sulla sua incapacità di avere figli. Qui è Tuzza, incinta di Liolà, a proteggere l'inganno per avidità di denaro e gretta vendetta: invece di sposare il suo seduttore che non potrà mai essere un buon marito nonostante l'insistenza con la quale la chiede in moglie, suggerisce allo Zio Simone di attribuirsene la paternità del figlio che ha in grembo, mettendo così a tacere le malelingue. In questo modo Tuzza pensava di assicurarsi l'avvenire e di vendicarsi

CATANZARO Il teatro torna ad ospitare uno spettacolo totalmente autoprodotto

Storie di Amore e di Briganti Walter Vespertini al Masciari CATANZARO — Il Teatro Masciari di

Catanzaro torna ad ospitare uno spettacolo totalmente autoprodotto: si tratta de “I cumparielli, storie di Amore e di Briganti”, scritto e diretto dal catanzarese Walter Vespertini. La prima nazionale andrà in scena il 19 marzo e la replica il 20. Italia finalmente unita!? La Sila, terra aspra e fatata. Terra di danze, passioni, amori e lotte. Di uomini e donne che qualcuno chiamò Briganti. L'epopea risorgimentale vista dagli occhi semplici di contadini, soldati, uomini, donne e bambini. Antonio, figlio del Barone; Marianna e Vitaliano, contadini; Michelina e Pietro, borghesi. Classi sociali diverse, ambizioni diverse, strade diverse, ma legati da una profonda amicizia, si trovano loro malgrado a condividere lo stesso destino: finiranno con il combattere, male armati e poco organizzati, in un esercito di cumparielli. Michelina e Marianna, donne, mogli, fragili solo all'apparenza, ma passionali e determinate; i colori di Vitaliano, forte e genuino; la fedeltà di Pietro e la superficialità agiata di Antonio, danno vita ad una vicenda ricca di amori e quotidianità, speranze e delusioni, tradimenti e gioie inaspettate. E’ il racconto del nostro passato, un

passato condiviso e quanto mai attuale. La Grande Storia si confonde con le piccole storie quotidiane: si insinua e anima le vicende personali e i sogni privati dei nostri personaggi in un viaggio terreno che cambierà per sempre le loro vite. Una storia che continua a cambiare le vite di tutti noi, nipoti di Briganti, sparsi per il mondo alla ricerca di una identità non ancora consentita. Cinque ragazzi ai giorni nostri si trovano catapultati nel 1860, durante lo sbarco garibaldino a Marsala, e vengono sommersi dalle vicende personali dei loro nonni, per poi risvegliarsi bruscamente nel 2008, travolti da una consapevolezza drammaticamente nota, ma mai realmente afferrata. È l’emigrazione, ferita ancora aperta e adesso più che mai sanguinolenta, emorragia vivida di giovani braccia e menti che, nel suo scorrere incessante, abbandona per strada i sogni, il passato, il presente e spesso anche il loro futuro ad un vagolare incerto. Con l’intento di rendere omaggio a tutte le persone che hanno vissuto e sono morte in nome della libertà, ognuno la sua, ho voluto presentare al pubblico uno spettacolo non solo di parola ma anche di immagini, musica e poesia. Uno spettacolo for-

te e viscerale, colorato, a tratti crudo e violento, passionale, recitato con la pancia, esattamente come è stato scritto. La drammaturgia e la sceneggiatura quasi cinematografiche per la rapidità dei dialoghi e il taglio delle scene, ha l’obiettivo di dare il giusto pathos e mantenere la tensione scenica sempre crescente, fino alla catarsi, senza però appesantire avvenimenti drammatici già per proprio conto. Le musiche, le tarantelle e le tammurriate, suonate e ballate dal vivo con gli strumenti della tradizione popolare non si limitano a fare da cornice ma assurgono al ruolo di coro greco con tanto di corifeo, voce musicata narrante. A completamento della tessitura drammaturgica, si ergono plastiche le scenografie che rimandano istantaneamente a luoghi dell’immaginazione, non reali, non precostituiti. Luoghi in cui gli attori vivono e fanno vivere i luoghi stessi. Questo contatto diretto tra gli attori e le scene, cangianti e dinamiche, le rende parte integrante dello spettacolo e non più pura funzione decorativa. Infine il gioco delle luci, e i costumi fedeli e ironicamente colorati riportano immagini forti e dialogano con il pubblico come se fossero altri due attori in scena”. Walter Vespertini

non solo di Liolà ma anche di Mita che ha sposato il vecchio benestante, creandosi una posizione alla quale lei stessa aspirava. Il piano è ben congegnato, la povera Mita è malmenata e cacciata di casa dal marito. Ma interviene Liolà che la salva, mettendola incinta, di modo che il vecchio Zio Simone se la riprende in casa, preferendo questa paternità legale a quella illegale procuratagli da Tuzza. Liolà aveva detto chiaramente che non voleva essere coinvolto in un inganno che avrebbe danneggiato Mita; un senso di giustizia lo spinge a ristabilire la situazione a favore di chi era stata danneggiata ingiustamente, e contro

chi ha usato la malizia e la frode. Egli immune dalla brama di benessere materiale che assaliva la società in cui vive. Una società di tipo verghiano per gli interessi da cui è dominata, nonché per la corale partecipazione agli avvenimenti. Il senso di giustizia di Liolà lo porta ad infrangere le regole della moralità comune, spontaneamente, per istinto, senza rendersene conto. Tuzza ha agito male, voleva ingannare Zio Simone e danneggiare Mita; mentre doveva sposare lui che l'aveva richiesta con insistenza per regolarizzare la sua situazione. Per il male che ha fatto Tuzza non merita più d'essere sposata. Ma Liolà prenderà con se il figlio; in casa ha già altri tre figli e nessuna moglie. Il suo istintivo senso di giustizia lo ha sempre portato ad occuparsi dei poveri nati a lui da occasionali incontri amorosi. Né questa singolare situazione gli pesa; nessuna ombra passa mai sulla sua gioia di vivere: i figli sono allevati dalla madre e vezzeggiati da tutte le ragazze del paese. Egli, che vive cantando, insegnerà loro a cantare. Una delle sue canzoni è un autoritratto: «Ho un cervello / un mulinello: / il vento soffia e me lo fa girare. / Con me gira il mondo, e pare / gira e pare / gira e pare / gira e pare / un carosello». L'indugio su quel ««pare»» è un vezzo o vuole echeggiare di lontano il concetto pirandelliano di “parere”? Certo Liolà non ha mai pensato a ciò che pare e ciò che è. Né si rende conto delle paradossali situazioni in cui Pirandello si diverte a metterlo. Proprio in questa inconsapevole innocenza è la sua gioia di vivere. Ma nemmeno lui è veramente felice. Renato Simoni scrisse nel Corriere della sera del 14 gennaio 1917, subito dopo la “prima”: «Questa commedia ride, ma non è gioconda; è allegra con cattiveria a spese di tutti». Lo stesso Liolà «ha tante donne e nemmeno un poco d'amore...». Nella commedia si sente sempre «la presenza di un ingegno creatore che ha quasi la tristezza dell'opera che crea, e una superiore e ironica pietà dei personaggi che egli fa ridere».

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APPUNTAMENTI CALABRIA CASTROVILLARI Il capoluogo dello splendido Parco Nazionale del Pollino si è confermato anche quest’anno ad alti livelli

L’evento carnascialesco più importante In città migliaia di turisti provenienti da tutta la regione e dalle vicine Basilicata, Puglia e Sicilia CASTROVILLARI — Annoverato anche quest'anno da importanti periodici nazionali tra i Carnevali più caratteristici d’Italia, il Carnevale che da poco più di mezzo secolo a questa parte si svolge a Castrovillari, capoluogo dello splendido Parco Nazionale del Pollino, si è confermato ancora una volta l'evento carnascialesco più famoso della Calabria. Nato ufficialmente nel 1959 (sebbene le sue radici sembrerebbero risalire al lontano 1635, quando, proprio a Carnevale, a Castrovillari fu messo in scena “Organtino”, farsa dialettale di Cesare Quintana che diede origine al teatro in vernacolo calabrese), il Carnevale di Castrovillari è un evento unico nel suo genere: connotato da una fortissima partecipazione popolare, ha il suo tratto caratteristico e il suo punto di forza nel coniugare la varietà e la pregevole manifattura delle maschere con il folklore internazionale (dato il contemporaneo svolgimento del Festival Internazionale del Folklore) e, dunque, con i colori e la vitalità che emanano i costumi, le musiche, i canti e le danze dei vari paesi del mondo. La 51° edizione dell’evento, come sempre organizzato dalla Pro Loco del Pollino di Castrovillari (presieduta da Giovanni Amato) con il contributo dell'Amministrazione Comunale, dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, degli Assessorati al Turismo e Spettacolo della Provincia di Cosenza e della Regione Calabria e di prestigiosi Sponsor privati, si è svolto da domenica 15 a martedì 24 febbraio scorsi e, come ogni anno, ha richiamato in città migliaia di turisti provenienti da tutta la regione e dalle vicine Basilicata, Puglia e Sicilia. Dopo la riuscitissime conferenze di presentazione ospitate nella prestigiosa sede della Soprintendenza Bsae della Calabria (Palazzo Arnone a Cosenza) e nella suggestiva cornice di Villa Bonifati a Castrovillari, il primo atto dell'evento è stata la sfilata inaugurale di domenica 15 febbraio, svoltasi, come da tradizione, in orario mattutino lungo il tragitto che parte da Via Polisportivo e arriva a Piazza Municipio passando per Corso Calabria e Corso Garibaldi. Protagonisti di questo primo appuntamento, i 10 gruppi mascherati iscritti al 19° concorso ad es-

si dedicato, che alla fine del percorso sono stati valutati da una Giuria composta esclusivamente da bambini, che ha assegnato il Premio Speciale Giuria dei Bambini al gruppo “Fantasy Bird”. Dopo questa “prima uscita” in maschera, grandi e piccini si sono riversati nelle strade della città nel tardo pomeriggio del giovedì grasso (19 febbraio), per partecipare al suggestivo dal Corteo di Re Carnevale (sfilata fuori concorso), che, partito da Canal Greco, si è concluso in Piazza Municipio, laddove si è svolta la Cerimonia ufficiale di Apertura della manifestazione (a cura del Centro Danza Ilaria Dima) e, dopo il tradizionale contrasto in dialetto castrovillarese tra Re Carnevale (Leonardo Pandolfi) e la Quaresima (Fabio Pellicori), l’Incoronazione di Re Carnevale. Le maschere (tutte rigorosamente prodotte artigianalmente nelle case e nelle sartorie della città) hanno sfilato lungo le principali vie cittadine anche domenica 22 e martedì 24 febbraio a partire dalle ore 15.00 e, al termine di quest’ultima sfilata, è stato premiato il gruppo vincitore del concorso indetto dalla Pro Loco (“Siamo alla frutta”, con al seguito un carro allegorico ispirato a un tema di satira politica) e sono stati sorteggiati i biglietti vincenti della Lotteria di Carnevale (che ha assegnato ben 40 premi, tra cui una autovettura). Ma il 51° Carnevale di Castrovillari non si è esaurito nei soli corsi mascherati: numerosi, come sempre, sono stati gli eventi correlati, primo fra tutti il Festival Internazionale del Folklore, che,

Gerardo Bonifati

mirabilmente diretto sotto il profilo artistico - come il Carnevale stesso - dal vulcanico Gerardo Bonifati, quest'anno è stato dedicato agli 80 anni del Gruppo Folklorico della Pro Loco del Pollino e ha ospitato gruppi provenienti da varie regioni d'Italia, nonché da altri Paesi come la Romania, l'Ungheria, la Serbia e il Brasile. Ospiti d’onore di quest’anno, e, in quanto tali, protagonisti del tradizionale focus di approfondimento socio-culturale che caratterizza il festival del folklore da quattro anni a questa parte, sono stati i gruppi africani provenienti dal Senegal e dalla Nigeria, che sono stati presenti non solo con i loro colorati costumi, con i loro canti e balli tipici, ma anche con stand gastronomici e di artigianato, con la loro letteratura (in particolare, è stato presentato il libro di Mamadou Ly “Africa alla Rovescia”), la loro musica (tra

cui si segnalano “Cultura Popolare Africana”, Laboratorio musicale per i bambini delle elementari condotto dal Maestro Thiedla Fayn e il concerto gospel afronigeriano di Kolda Ibo) e con il Cineforum d’autore a cura di Minella Bloise dedicato a Carmine Bonifati (che ha proposto “Nowhere in Africa” di C. Ling, “Forse Dio è Malato” di F. Traviani e “L’incubo di Darwin” - documentario diretto da H. Super - i film in programma). Il 51° Carnevale di Castrovillari ha ospitato anche un grandissimo concerto di musica afro-americana realizzato in collaborazione con il “Cosenza Jazz Festival”, prestigiosa rassegna musicale itinerante diretta da Sergio Gimigliano, che dopo aver toccato in lungo e in largo il territorio provinciale durante il periodo natalizio, ha concluso proprio a Castrovillari la sua 4° edizione il 16 febbraio scorso. In esclusiva per il Sud Italia, è salito sul palco del Teatro Sybaris l’all star quartet capitanato dal sassofonista Jimmy Greene (T. Harrell, K. Barron, L. Nash ed E. Harland sono solo alcuni dei grandissimi jazzisti con cui ha collaborato) e composto da alcuni dei maggiori protagonisti della scena contemporanea newyorkese: il pianista Xavier Davis, che ha suonato con B. Carter, B. Hart e N. Payton; il contrabbassista Vicente Archer (già applaudito al fianco di K. Garrett, T. Blanchard, R. Haynes, S. Jordan e W. Marsalis) e l’incredibile batterista Gregory Hutchinson, che oltre a far parte del quintetto di R. Hargrove e del trio di R. Brown, vanta collaborazioni

LOCRI Martedì prossimo una conferenza stampa di presentazione dell’atteso spettacolo

Foragabbu e Meravighija a teatro LOCRI — Conferenza Stampa di presentazione

dello spettacolo teatrale “Foragabbu e Meravighija”. L’Amministrazione Comunale della Città di Locri, il Sindaco Francesco Macrì invita tutta la cittadinanza alla conferenza stampa di presentazione dello spettacolo teatrale “Foragabbu e Meraviglia” che si terrà presso la Sala Giunta, Palazzo di Città, martedì 17 marzo alle ore 17. Nel corso della conferenza sarà presentato il nuovo spettacolo dell’artista Anna Carabetta, regista ed interprete, che verrà messa in atto presso il teatro “Don Bosco” di Locri venerdì 20 marzo,

con inizio alle ore 20,30. Alla conferenza stampa interverranno: il Sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì; l’Assessore Provinciale Attilio Tucci; l’Assessore alla Cultura Francesco Commisso; l’artista Anna Carabetta, gli attori Stefania De Cola, Marco Siliani, Donato Martano, Francesco Aiello, Paolo Cutuli, Rocco Crea. La conferenza stampa di presentazione dello spettacolo teatrale “Foragabbu e Meraviglia” sarà anche l’occasione per ribadire un forte impegno sul terreno delle politiche culturali e sociali.

con J. Henderson e J. Redman. Tra gli altri tantissimi eventi svoltisi nei dieci giorni del carnevale (circa 150), si segnalano la prima edizione del Festival delle Cover Band (che ha visto la partecipazione dei Fratelli Egiziano, dei Rubber Soul e dei Baboomba Band, rispettivamente cover band ufficiali dei Bee Gees, dei Beatles e di Zucchero), il Carnevale dei Bambini (con circa 500 bambini delle scuole elementari e materna che hanno sfilato in maschera la mattina di domenica 3 febbraio), il 2° Quadrangolare Nazionale di Calcio della categoria Allievi e, tra le feste rionali, il VII Concorso per serenate tradizionali “Sirinata d’ ‘a Savuzizza”, che ha ravvivato l’antico rione della “Civita” giovedì 19 febbraio riprendendo l’antico rituale carnascialesco delle “Mascherate”, e che, come ogni anno, si è conclusa al Protoconvento con la degustazione gratuita di vino locale e della tipica savuzizza calabrese (l’evento, organizzato in collaborazione con il Centro Anziani Varcasia, è stato dedicato al compianto artista castrovillarese Gianni Francomano). E, ancora, il XVII Seminario di Studi e annesso concorso scolastico Premio Mont Blanc (che quest'anno è stato sul tema “Perché Carnevale? ”), la VII edizione del “Fantasy Carnival Drink” cocktail competition a cura dell’Istituto Alberghiero di Castrovillari, Scuole di Danza a Confronto, mostre, veglioni e serate danzanti in maschera organizzate in ville private e in locali alla moda, spettacoli teatrali, passeggiate in maschera e “Soul Food & Music” (che ogni giorno ha portato animazione e musica dal vivo in tutti i locali della città). Infine, durante l’intero corso della manifestazione, come di consueto si è svolto il Festival degli Artisti di Strada, sono stati presenti stand di ritrattisti e caricaturisti, stand di truccatori e acconciatori, e si è svolto il XVII Concorso Fotografico “Immagini del Carnevale di Castrovillari”. Con questo ricchissimo programma, insomma, dopo il grande successo della scorsa edizione (che ha festeggiato il Cinquantesimo), il Carnevale di Castrovillari ha riconfermato il carnevale calabrese per eccellenza come uno degli eventi carnascialeschi più importanti d’Italia.

30 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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Convegno in onore di San Tommaso D’Aquino, patrono di Belcastro, domenica 22 marzo

Stage di danza a Catanzaro IL CARTELLONE

“Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti”, mostra nella Città dei Tre Colli

BELCASTRO (Cz) - Festa patronale

CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che possano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, BELCASTRO (Cz) - Convegno su S. Tommaso D’Aquino come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” Domenica 22 marzo, alle ore 17.00, presso la Chiesa di S. M. che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indella Pietà si terrà il convegno in onore del Patrono, ormai dirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 giunto alla sua settima edizione, dal titolo:“ Belcastro e S. o liltcz@libero.it -3208603557 - lilt.cz.press@gmail.com. Tommaso d’Aquino, un rapporto da cercare tra fede e storia”. Sarà presieduto dal sindaco Ivan Ciacci e da don Ro- CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 berto Mastro, parroco di Belcastro, mentre il ruolo di moderatore sarà sostenuto dal giornalista Massimo Tigani Sa- Di seguito il programma al completo della stagione teatrava, direttore de “il Domani della Calabria”. A relazionare sole 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: oggi “Mare nostrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Rino stati chiamati l’on. avv. Rosario Chiriano: San Tommaso chard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recid’Aquino e la Fede; il prof. Ulderico Nisticò: Feudatari e mo- tal” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianaci meridionali tra Svevi e Angioini; il prof. Domenico Ro- noforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rotundo: Aggiornamenti sui natali del Doctor Angelicus; padre se scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo MastelloCiro Capotosto, Domenicano O.P.: La Bibbia nei commenti ni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix di San Tommaso d’Aquino; il dr. Raffaele Piccolo: La pre- Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giosenza dei d’Aquino a Belcastro tra il 1112 e il 1226. vedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì 17

Festa patronale di San Tommaso D’Aquino nei giorni 21 e 22 marzo. Programma: sabato 21 marzo, ore 10.30: Messa solenne officiata da S.E. Mons. Domenico Graziani, Arcivescovo di Crotone, che nel corso della funzione procederà alla benedizione del nuovo reliquario del Santo, opera dell’orafo crotonese Michele Affidato, mentre al sindaco Ivan Ciacci spetterà l’accensione del Cero Votivo. Ore 16.00: solenne processione della Statua del Patrono per le vie del paese, accompagnata dalla Banda musicale “Città di Tiriolo”. Ore 21.00: serata di intrattenimento musicale in piazza S. Tommaso a cura della locale Proloco e con il patrocinio della Regione, della Provincia e del Comune. Ore 23.30: fuochi artificiali offerti dal Comune. Domenica 22 marzo, ore 15.00: giochi popolari a cura della Proloco e del Gruppo Scout di Belcastro. Ore 17.00: Convegno su San Tommaso d’Aquino presso la chiesa della Pietà, cui seguirà la premiazione del 2° Concorso Scolastico Letterario-Figurativo dal titolo “Tommaso, dalla vita della scuola alla scuola della vita”. Ore 21.00: serata d’intrattenimento in piazza S. Tommaso d’Aquino con il “Teatro della Marionetta Giordano”, a cura della Parrocchia e della proloco.

della biblioteca, in una iniziativa del tutto nuova ed inattesa, una mostra di cartoline e documenti per ricordare, in occasione del centenario, il disastro sismico che interessò la Regione Siciliana e quella Calabrese nel 1908. Una iniziativa, questa, voluta e perseguita dal Comando Militare Esercito “Calabria”, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Catanzaro e del Dopolavoro Ferroviario di Reggio Calabria, per rimarcare il concetto del ricordo di quanti furono colpiti dall’evento. La mostra durerà fino al 27 marzo incluso e orari di apertura al pubblico saranno: dalle ore 09.00 alle ore 12.00 (dal lunedì al giovedì); dalle ore 16.00 alle ore 18.00 (dal lunedì al giovedì); dalle ore 09.00 alle ore 12.00 ( il venerdì). CATANZARO - “Francesco Cozza, Gregorio e Preti” Ultimi giorni per visitare la mostra “Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti” al complesso monumentale del San Giovanni di Catanzaro. L’esposizione, che negli ultimi giorni ha superato le 20mila presenze, potrà essere visitata fino a oggi. E proprio per il giorno di chiusura della mostra, il professore Giorgio Leone, che ne è curatore insieme a Rossella Vodret, sarà disponibile a fare da guida d’eccezione per quei pochi che ancora non hanno avuto modo di godere delle opere dei tre più grandi artisti calabresi del Seicento, esposte al San Giovanni. E’ quindi possibile contattare allo 0961.746360 il servizio di prenotazione a cura di AreaCultura, per riservare la propria visita per la giornata di domenica, a partire dalle ore 17.00.

CATANZARO - “Finalmente venerdì” “Finalmente venerdì”, ogni venerdì in scena al Girasole Country club in via Lucrezia della valle 102/3. Per info/prenotazioni: djnomas@tiscali.it.

CATANZARO - Stage di danza Stage di danza teatro tecnica del corpo-elastico di Maria Marta Ruiz (Adra Danza Bogotà - Colombia). Lo stage è rivolto a danzatori e attori, professionisti e non. 3 weekend oggi; 21-22; 28-29 marzo. Sabato ore 15.00-19.00; domenica aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania En- ore 9.30-13.00; 15.00-19.00; presso il Centro di aggregaziosemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in con- ne giovanile in Via Fontana Vecchia Catanzaro. Per info: CARIATI (Cs) - “Mare Nostrum 2009” certo; il 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Tro“Mare Nostrum 2009”. Aumentano le adesioni per la 3ª edi- vajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Na- 340/7892975 - lulabianchi@hotmail.it. zione della “Giornata Ecologica” promossa dall’Ammini- poli; l’8 e il 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama strazione comunale, assessorato all’Ambiente. Salgono a 26 al Masciari”. Il21 novembre, “Tutto quello che le donne CATANZARO - Teatro Incanto, programma le associazioni cittadine che prenderanno parte al rendez- (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 di- Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale vous ambientalista, oggi alle ore 9, presso la Madonnina sul cembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; 22 '09. Oggila compagnia del Teatro Incanto in "The best family Lungomare. gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Can- (a famigghja d'e besti)", testo e regia di F.Passafaro; 22 marnatello; 14 febbraio , “Per tutti Revolution” di Alessandro zo, Gli amici del teatro popolare di Amantea in "Il mio funeSiani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello rale", testo e regia di M.Ruggiero; 27 e 29 marzo, l'Ass. Cult. CASSANO I. (Cs) - Proiezione film Musella; 21 marzo, Cose che mi sono capitate di Francesco ATRJ di Roccella Jonica in "Cicciu u pacciu",testo di Nel teatro comunale di Cassano Jonio, in provincia di Co- Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, re- M.P.Battaglia, regia di P.Carella; 5 aprile, l'Ass. Cult. Confisenza, per la stagione cinematografica 2009, fino al 29 mar- cital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. ne Incerto in "Racconti dal resto del mondo", drammaturzo, vengono proiettati 5 film storico - mitologici per non digia di E.Bianchi, regia di E.Capicotto;19 aprile,Compagnia menticare e riguastare pellicole che hanno fatto la storia del teatro Hercules in "A scacammi n'atra", testo di Nino geCATANZARO Marca, attività per le scuole cinema. L’iniziativa, che si avvale dell’organizzazione di melli, regia di P.Procopio; 1-3-8-10-15-17-22-24 maggio, la Francesco La Vitola e Sergio Rodilosso, intitolata “Kolossal Fino a maggio all’interno del nuovo museo cittadino si svol- compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e all’Italiana”, si propone proprio di rivisitare, attraverso al- gerà un inedito progetto di didattica museale, “La porta ma- u nunnu 'mparaventu", testo di Nino Gemelli, regia di F.Pascuni film rappresentativi dell’intero filone peplum, che con gica”, pensato per le scuole del territorio. Si vuole così pro- safaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore il fascino antico del loro contenuto, hanno cullato l’immagi- porre il Marca come centro educativo permanente attraverso 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euro, ridotto (studenti uninario ed i sogni di più generazioni. Il programma prevede: laboratori creativi. Info: lab.mediterreaneo@gmail.com, versitari e ragazzi fino a 12 anni) e "galleria" 6,00 euro. Abil 21 marzo, poi, sarà la volta de “Il Colosso di Rodi” (1960) 338/4216232, 347/5025375. bonamento a 6 spettacoli in platea 40,00 euro. Per informadi Sergio Leone con Rory Calhoun; mentre il 23 marzo la zioni, biglietti e abbonamenti recarsi presso il Teatro Inretrospettiva chiuderà i battenti con “Ercole alla conquista canto, via G.Rito 11 (parco dei principi) a Catanzaro sala, di Atlantide” (1961) diretto da Vittorio Cattafavi con Reg CATANZARO - La Caserma Pepe apre alla città telefonare al 3348339997 o 3202516302, o collegarsi al sito La Caserma Pepe-Bettoia apre alla città, ospitando nei locali www.associazioneincanto.it. Park.

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Presentazione ufficiale dell’edizione 2009 di “Miss Italia in Calabria” nella Città dei Tre Colli

“I cumparielli...”, spettacolo a Catanzaro IL CARTELLONE

Parte il 23 marzo la settimana della prevenzione andrologica

CATANZARO - Convegno sulla Bioetica Oggi, alle ore 16.00, presso la sala polifunzionale Seminario San Pio X - Viale Pio X n° 160 Catanzaro, il gruppo "Maria Ss. - San Giuseppe Moscati" Catanzaro del rinnovamento nello Spirito Santo presenta "La bioetica e le sfide della modernità: la questione antropologica tra fede, ragione e scienza". Relatori: dott. prof. Dario Sacchini, docente di Bioetica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma; mons. prof. Ignazio Schinella, docente di morale presso l’istituto teologico Calabro San Pio X di Catanzaro; moderatore: dott. Marcello Lavecchia, coordinatore Diocesano R.n.S.; conclude: S.e Mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace. CATANZARO - Premio sportivo Nicola Ceravolo Tutto pronto per la prima edizione del Premio Sportivo “Nicola Ceravolo” ideato e organizzato dal giornalista Maurizio Insardà, con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, dal gruppo Auchan, con la partecipazione della Camera di Commercio di Catanzaro. Il programma della manifestazione, alla quale parteciperanno personaggi importanti del calcio italiano di ieri e di oggi, sarà illustrato nel corso di una conferenza stampa che si terrà lunedì 16 marzo alle ore 16,00 presso la sala giunta dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro. All’incontro parteciperanno oltre al giornalista Insardà, la figlia dell’indimenticabile presidentissimo Nicola Ceravolo, Mariella, il Presidente della Provincia Wanda Ferro, l’Ingegnere Floriano Noto o un suo rappresentante (Gruppo Auchan), il presidente della Cciaa Paolo Abramo , il presidente dell’ Agisc Davide Lamanna, e le istituzioni sportive regionali. Sarà presente anche il maestro Gerardo Sacco autore dei premi che saranno consegnati nel corso della manifestazione. Un artista di fama internazionale per un premio che intende diventare un importante appuntamento fisso della Calabria sportiva.

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CATANZARO - Al Centro polivalente per giovani Al Centro Polivalente per i Giovani del Comune di Catanzaro, la settimanadal 16 al 21 marzosarà caratterizzata da una offerta di attività estremamente ricca e variegata. Oltre alle consuete attività laboratoriali, consutabili on line (digitando "centro polivalente per i giovani - catanzaro" su myspace o facebook), il Centro propone i seguenti, imperdibili, eventi: martedì 17, ore 18.30 presentazione progetto cinematografico “Nero surreale” di Francesco Lodari, giovane cineatsa Catanzarese. Mercoledì 18,“La Città del Sole”, “Solaria” e “Acli-Anni Verdi” sono promotrici di un’iniziativa di sensibilizzazione alle tematiche ambientali , che si terrà alle ore 16.00. Il programma prevede un Incontro/Dibattito che verrà aperto dal saluto del Presidente delle Acli provinciali di Cz, Luciano Raso, e al quale parteciperanno gli alunni degli Istituti Superiori. Seguirà un intervento sulla “Creazione nella Genesi”alla luce della psicologia del profondo, di Patrizia Masciari, e con la proiezione di un film ”L’Undicesima Ora”, prodotto da Leonardo Dicaprio. Da mercoledì 18 a venerdì 20 , dalle 17.00 alle 20.00, si terrà la mostra-laboratorio Riciclo&Arte. Dai rifiuti può rinascere la bellezza... è questa l'idea che ha spinto i quattro giovani artisti che esporranno (Niko Citriniti e Alessandra Mungo da Catanzaro, Davide Martino e Francesca Pesce da Roma) a realizzare oggetti d'arte, di abbigliamento e di design utilizzando materiali di scarto. Nel corso della mostra si realizzerà il laboratorio di "Riciclo creativo" aperto a tutti i visitatori. Giovedì 19, ore 18:00, incontro con Enzo Ciconte, storico, parlamentare della X legislatura e membro della Commissione di Giustizia, autore del Libro "'Ndrangheta", a cura della Fondazione Rubbettino, del Rotary Club Catanzaro e del Comune di Catanzaro-Assessorato alla Cultura. Sempre giovedì 19, ore 20:00, per il festival "Calabria/Territori di Cinema", la Cineteca della Calabria presenta il film "I Documentari di Giuseppe Ferrara". CATANZARO - Miss Italia in Calabria 2009 Presentazione ufficiale dell’edizione 2009 di Miss Italia in Calabria. L’evento si terrà lunedì 16 marzo 2009 alle ore 11,00 presso la sala convegni della “ Casa delle Culture “ – Palazzo della Provincia – piazza Rossi- Catanzaro con il patrocinio dell’Amm.ne provinciale di Catanzaro – Ass. al Turismo. Ai lavori – ai quali saranno presenti tutti i media regionali- sarà presente in qualità di madrina la bellissima Miss Italia 2008 Miriam Leone oltre a varie miss calabresi e a varie autorità e rappresentanti di enti istituzionali e territoriali. CATANZARO - Visita del colonnello Rampulla Il 16 marzo 2009, alle ore 10.30, il Comandante del Comando Militare Esercito “Calabria”, Colonnello Salvatore Rampulla, renderà visita all’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra - Sezione Provinciale via M. Jannelli, 47 di Catanzaro, alla cui Presidenza il Cav. Antonio Musolino. Il Colonnello Salvatore Rampulla, sarà accompagnato da una rappresentanza di Ufficiali, Sottufficiali e Volontari in

Servizio Permanente del Comando, a dimostrazione del saldo e reciproco rapporto di sinergia fra la Forza Armata, le Istituzioni e le Associazioni presenti sul territorio. CATANZARO - Saint Patrick’s day Si terrà il 17 marzo dalle 22.00 presso il ristorante "A Furnacia" (vicino al teatro Politeama) di Catanzaro la seconda edizione del Saint Patrick’s day. L’evento è organizzato dall’associazione universitaria Ulixes, dall’associazione Nuova Era e dal movimento studentesco Nes. La serata in stile irlandese sarà animata da musica popolare e dal gusto della buona birra.Verrà offerto un biglietto aereo per due persone, Roma -Dublino, per chi vincerà alla goliardica competizione "gara della birra". Per info: info@associazioneulixes.org; associazionenuovaera@libero.it. CATANZARO - Masciari d’Essai 2009 Programma Masciari d'Essai 2009. Cineforum: 17 marzo, ore 18.00-20.00-22.00, Il giardino di limoni; 24 marzo, ore 18.00-20.00-22.00, Baby love; 31 marzo, ore 18.00-20.0022.00, Katyn; 7 aprile, ore 18.00-20.00-22.00, L'ospite inatteso; 14 aprile, ore 18.00-20.00-22.00, Home. Musica d'essai: 3 marzo, ore 17.00-18.30, laboratorio sulla chitarra a dodici corde; ore 21.00, concerto di sola chitarra acustica a dodici e sei corde. Ingresso euro 5, Maurizio Angeletti. Teatro d'assai: 1 aprile, ore 21.00, Alle radici di e con Chiara Saiella, regia di Stefano Thermes, ingresso euro 5. Premio Raffaele Romeo il 21 aprile, ore 21.00, ingresso gratuito. Aperitivo tutte le sere dalle ore 19.00. Ingresso proiezioni euro 4; abbonamento euro 30 (l'abbonamento include l'ingresso al concerto e all'evento teatrale). Info: 0961/728390. CATANZARO - Sensibilizzazione all’ambiente Le associazioni “La Città del Sole”, “Solaria” e “Acli-Anni Verdi” hanno il piacere di invitarvi a prendere parte all’iniziativa di sensibilizzazione alle tematiche ambientali da loro ideata e realizzata, che si terrà giorno 18 marzo 2009 alle ore 16.00 nei locali del Centro Polivalente per i Giovani di Via Fontana Vecchia. Il programma prevede un incontro/dibattito - aperto dai saluti del presidente delle Acli provinciali di Cz Luciano Raso - al quale parteciperanno gli alunni di diversi Istituti Superiori. Seguiranno un intervento sulla “Creazione nella Genesi alla luce della psicologia del profondo" di Patrizia Masciari e la proiezione del film ”L’Undicesima Ora”, prodotto da Leonardo Di Caprio. All’iniziativa saranno presenti, inoltre, numerose associazioni e cooperative sociali che ne hanno sposato lo spirito e gli obiettivi: Terra di Confine (onlus); FareRete a Catanzaro; X Gioia (Gioia Tauro); Cooperativa Sociale “La Rete della Speranza”; “Coordinamento donne” Acli; Cooperativa Sociale “L’Arco”; “Giovani delle Acli”; ”Sentieri & Paesaggi”. CATANZARO - Conferenza stampa della RdBcub Il 18 marzo, alle ore 10.30, presso la stanza sindacale del Policlinico Universitario sito a Catanzaro in località Germaneto, si terrà una conferenza stampa della RdBcub medici avente come argomento principale il futuro del Policlinico Universitario ed il progetto di integrazione dello stesso nel Ssr. Alla conferenza parteciperanno: il dr Ivan Potente, coordinatore nazionale RdBcub Medici; il dr Benedetto Caroleo, responsabile aziendale RdBcub policlinico universitario ed il dr Francesco Quintieri, responsabile aziendale RdBcub azienda Pugliese Ciaccio.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: il 18 aprile 2009 ore 17,30 presso Circolo Unione incontro su "Grandi Scene da Opere Verdiane". Per ragioni organizzative la prevista messa in scena de "La Serva Padrona" di Pergolesi prevista per il mese di maggio 2009 all'auditorium Casalinuovo avverrà nel prossimo anno sociale, in data da stabilire. CATANZARO - “I cumparielli...”, spettacolo Il Teatro Masciari di Catanzaro torna ad ospitare uno spettacolo totalmente autoprodotto: si tratta de “I cumparielli, storie di amore e di briganti”, scritto e diretto dal catanzarese Walter Vespertini. La prima nazionale andrà in scena il 19 marzo e la replica il 20. CATANZARO - “Italia Wave”, selezioni Il 19 marzopresso il Disco Club “People” di Catanzaro si svolgeranno le selezioni provinciali dedicate alla manifestazione “Italia Wave”, per selezionare il gruppo locale musicale che dovrà rappresentare la Calabria alla finalissima di Livorno. Ingresso libero a partire dalle ore. 21.00.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta

la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: marzo: 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; 24 aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: 8 maggio, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. CATANZARO - Prevenzione andrologica La settimana della prevenzione andrologica dal 23 al 28 marzo promossa dalla Unità operativa di Urologia diretta dal Professor Rocco Damiano. L’Urologia universitaria, diretta dal professor Rocco Damiano, operante presso la struttura sanitaria del Campus “Salvatore Venuta”, promuove da lunedì 23 a sabato 28 marzo, la settimana della prevenzione andrologica, nell’ambito dell’iniziativa organizzata sul territorio nazionale dalla Società Italiana di Andrologia. In occasione di tale iniziativa gli uomini interessati, grazie al servizio ambulatoriale di Urologia, avranno la possibilità di sottoporsi gratuitamente a visita specialistica urologica ed andrologica ed a esami specialistici finalizzati alla diagnosi precoce delle patologie della sfera genitale maschile. Per aderire a tale campagna di sensibilizzazione sarà necessario prenotarsi presso il Centro Unico di Prenotazioni della struttura sanitaria del Campus universitario “Salvatore Venuta” chiamando il numero verde 800 – 020722. Le visite andranno svolte in orario pomeridiano presso gli ambulatori di Urologia ubicati al quarto livello dell’Edificio clinico A . Questa iniziativa, condotta sotto l’egida della Società Italiana di Andrologia, fa parte di un ampio progetto di sensibilizzazione sul territorio che la Cattedra e l’ Unità operativa di Urologia portano avanti sin dal 2006, rivolgendosi alla popolazione, ai medici di base ed agli specialisti sul territorio, finalizzato alla prevenzione, alla diagnosi precoce ed alla cura delle patologie di interesse urologico ed andrologico. CATANZARO - Approfondimenti penalistici Partirà il prossimo 28 marzo il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “Approfondimenti penalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale continua, così come stabilito dal Regolamento approvato dal Consiglio Nazionale Forense il 13 luglio 2007. Il corso, anche quest’anno, potrà contare sull’apporto di illustri relatori che tratteranno argomenti di grande attualità e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori. Sarà strutturato in sei incontri che si terranno presso l’aula magna del Seminario San Pio X di Catanzaro: ad inaugurarlo, il 28 marzo, il Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, prof. avv. Oreste Dominioni, che interverrà sul tema “L’ammissione della prova scientifica nel processo penale” e il prof. avv. Giovanni Flora, ordinario di diritto penale nell’Università di Firenze, su “Progresso scientifico, giudizio di causalità e giudizio di responsabilità per colpa”. Gli incontri proseguiranno secondo il seguente calendario: 3 aprile 2009, “L’ascolto del minore: uso dell’evidenza scientifica nell’acquisizione e valutazione della testimonianza nel processo penale”, prof. avv. Luisella De Cataldo Neuburger (Docente di psicologia giuridica e presidente della Società di Psicologia Giuridica) e Prof. Giuliana Mazzoni (Docente di Psicologia nell’Università degli Studi di Hull, Gran Bretagna); 17 aprile 2009, “Scienza, pseudoscienza e fantascienza nelle indagini criminalistiche di medicina legale”, Prof. Dott. Francesco Introna (Professore ordinario di Medicina Legale e delle Assicurazioni nell’Università degli Studi di Bari) e “Difensore e prova tecnica, tra insidie metodologiche e suggestioni valutative”, prof. avv. Leonardo Iannone (Presidente della Camera Penale di Trani – Docente di Diritto Penitenziario nell’Università degli Studi di Bari); 8 maggio 2009, “Il concorso di persone nel reato” prof. avv. Tullio Padovani (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi e presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa) e prof. avv. Luigi Fornari (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro); 15 maggio 2009, “Il regime delle impugnazioni penali, fra legge Pecorella, sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione e progetti di riforma” dott. Giovanni Canzio (Direttore dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione) e prof. avv. Giovanni Aricò (Professore associato di Istituzioni di diritto e procedura penale nell’Università degli studi di Salerno). Il ciclo di incontri si concluderà il 13 giugno, con l’intervento dell’avv. Ettore Randazzo (responsabile Scuole Unione delle Camere Penali Italiane) sul tema “Deontologia e tecnica del penalista nell’esame incrociato”.

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Inaugurazione della personale di Alex Katz dal titolo “Reflections” sabato 4 aprile a Catanzaro

Concerto di Povia a Rende IL CARTELLONE

Mostra di Martina Roberts dal titolo “Flowers” a Cosenza

CATANZARO - Conversazione su Maria Angotti Martedì 31 marzo, il prof. Luigi La Rosa terrà una conversazione su Maria Angotti e la sua scrittura. L’attrice Adele Fulciniti e il dott. Eugenio Conforto si alterneranno nella lettura di poesie e racconti. Martedì 31 marzo, ore 17.00, aula magna dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Scalfaro” di Catanzaro – Piazza Matteotti. CATANZARO - Corse Club autostoriche, riunione E’ convocata l’assemblea ordinaria dei soci del Catanzaro Corse Club Autostoriche presso la sede sociale a Catanzaro, palazzo Aci , viale dei Normanni 99, per martedì 31 marzo 2009 alle ore 15 in prima convocazione ed alle ore 16 in seconda convocazione. CATANZARO - Franco Battiato al Politeama Franco Battiato e il suo tour “Live in Theatre 09”, il 31 marzo al Politeama di Catanzaro. Per info contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it. CATANZARO - “Reflections”, mostra Il programma del Marca, il Museo delle Arti di Catanzaro, si arricchisce di un nuovo appuntamento espositivo che prende in esame l'opera di uno dei maggiori protagonisti della scena artistica americana. Sabato 4 aprile, alle ore 18.00, (prosegue sino al 27 settembre) s'inaugura la personale di Alex Katz dal titolo “Reflections” con una serie di grandi lavori inediti incentrati sui temi cardini della sua ricerca, i ritratti e i paesaggi. L'esposizione, curata dal direttore del Marca Alberto Fiz, è promossa dalla Provincia di Catanzaro assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria, del Ministero per i beni e le attività culturali e della Parc, direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio l'architettura e l'arte contemporanea. L'esposizione è accompagnata da un ampio catalogo monografico in italiano e inglese edito da Electa con saggi di Alberto Fiz e Vincent Katz. Comprende anche un'intervista a Alex Katz curata da Alberto Fiz oltre a due colloqui di Katz ccon Francesco Clemente e Richard Prince. Accanto alla mostra di Alex Katz negli spazi progettuali del Marca prosegue, sino al 19 aprile, Sottovuoto, la personale dei due artisti napoletani Perino & Vele con una selezione di oltre 20 opere tra sculture, installazioni, disegni e progetti realizzati negli ultimi dieci anni con una serie di nuovi lavori del 2008 proposti in anteprima. Orario: da martedì a domenica 9.30-13.00; 16.00-20.30; chiuso lunedì. Ingresso: 3 euro. Info: 0961/746797 - info@museomarca.com - www.museomarca.com.

CATANZARO - “Riabilitrazione della spalla” Venerdì 29 e il 30 maggio 2009, a Catanzaro, nella sala convegni “Casa delle Culture” presso la sede dell’ Amministrazione provinciale, in Piazza dell’Immacolata, si terrà il “Corso di formazione sulla chirurgia e riabilitazione della spalla” rivolto ai medici specialisti in fisiatria, ortopedia, ai medici di medicina generale ed ai terapisti della riabilitazione. CHIARAVALLE C. (Cz) - Stagione teatrale 2009 Programma stagione teatrale 2009 del teatro Tempo Nuovo

di Chiaravalle Centrale: sabato 21 marzo, "L'amore mio non può" di Lia Levi; regia di Manuela Kustermann, con Manuela Kustermann; sabato 4 aprile, "La cena dei cretini" di Francis Veber; regia di F.Calderoni e S. Douani con Simone Douani, Fulvio Calderoni, Riccardo Graziosi; sabato 18 aprile, "Goodnight Italia" di N. Leonzio, G.Giugliarelli, S.Marino; regia di Lamberto Dorigo con Salvatore Marino, Federica Innocenzi;sabato 9 maggio, "I due gemelli veneziani" di Carlo Goldoni, compagnia Teatrale Tempo Nuovo. COSENZA - Corsi di cucina, aperte le iscrizioni La Federazione Italiana Cuochi, l’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini e Amira, Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, rendono noto che su www.aiscalabria.blogspot.com e su www.aiscalabria.it sono inserite le programmazioni complete dei corsi proposti per il nuovo anno: finger food, pasta fresca, antipasti di mare, cucina classica e sommelerie. Per informazioni e iscrizioni 3331807088 oppure info@aiscalabria.it" info@aiscalabria.it. COSENZA - “Flowers”, mostra Vertigo arte presenta per la giornata della donna la mostra di Martina Roberts dal titolo "Flowers", presso la sede Vertigo centro internazionale per la cultura e le arti visive, fino al 30 marzo. Testi poetici di Francesca Serragnoli sui “Flowers” accompagnano la stampa di una grafica dell’artista. COSENZA - Mostra di arte contemporanea L’Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali (ISCaPI) ha organizzato, in collaborazione con l’assessorato alle Attività economiche e produttive del Comune di Cosenza, una particolare mostra di arte contemporanea ad opera di Liliana Ursino - pittrice argentina molto conosciuta a apprezzata nel suo Paese – dal tema “Dalla Patagonia alla Calabria, alla ricerca dei Miei antenati”. La mostra è stata inserita nel ricco e variegato programma della Fiera di San Giuseppe 2009 che si terrà a Cosenza dal 14 al 19 marzo (che avrà come tema la Creatività e l’Innovazione), in concomitanza ad altri significativi appuntamenti culturali che animeranno l’ appuntamento cosentino. Sarà, dunque, la Casa delle Culture, sita nel meraviglioso centro storico cittadino, ad ospitare l’esposizione fino al 17 marzo, subito dopo la conferenza stampa di presentazione della Fiera.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Oggi,ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti;il 21 marzo, ore 21.00, il 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - Firma protocollo d’intesa Lunedì 16 marzo, alle ore 12.00, presso la sede provinciale della nuova Confcommercio Cosenza in via Alimena, 14, il vicepresidente della Provincia Domenico Bevacqua, assessore alla Formazione Professionale ed alle Attività Economiche e Produttive ed il presidente di Confcommercio Co-

senza Klaus Algieri, firmeranno un protocollo d’intesa riguardante alcuni corsi di formazione professionale e consegneranno ai corsisti i primi attestati di qualifica abilitanti. COSENZA - Rapporto sul sommerso in Calabria Il 18 marzo, alle ore 11:00, presso il Salone di Rappresentanza del Comune di Cosenza, sarà illustrato ai giornalisti il Quinto rapporto sul sommerso in Calabria. Alla conferenza stampa, indetta congiuntamente dalla Fondazione Field e dalla Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare, parteciperanno l’assessore regionale al Lavoro ed alla Programmazione, Mario Maiolo; il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini; Mario Muzzì, presidente della Fondazione Field ed il neopresidente della Commissione regionale per l’emersione, Benedetto Di Iacovo, alla sua prima uscita pubblica dopo la nomina conferitagli lo scorso gennaio dal governatore, Agazio Loiero. Si prevede, inoltre, la presenza del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Falime, prima edizione Dal 27 al 30 marzo il quartiere fieristico Cupole geodetiche di Cosenza ospiterà nella sua area espositiva la prima edizione di Falime. L’appuntamento, grazie alla collaborazione delle diverse associazioni di categoria Confartigianato, Cna, Camera di Commercio conta di organizzare a Cosenza diversi espositori del settore alimentare, provenienti da tutta la penisola, produttori di alimenti, attrezzature e tecnologie per la ristorazione. COSENZA - Povia in concerto Si terrà il 30 marzo presso il Cineteatro “Garden” di Rende (Cs) con inizio alle ore 21, l’atteso concerto di Povia. I ticket di ingresso sono acquistabili presso i punti vendita “In prima fila”, o tramite il sito www.inprimafila.net.

COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale A. Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile in programma il concerto di Franco Battiato.

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Conferenza stampa di presentazione della “Festa della Primavera-Vivere la Campagna” a Lamezia

Stage di hip hop a Cropani Marina IL CARTELLONE

“Gioventù in orchestra”, concorso in programma a Crotone

COSENZA - Edilmediterranea, quarta edizione Il 3-4-5 aprile il quartiere fieristico Cupole geodetiche di Cosenza ospiterà nella sua area espositiva la quarta edizione di Edilmediterranea. L’ormai consolidato appuntamento conta di replicare il successo della precedente edizione che, forte dei suoi 100 espositori, provenienti da tutta la penisola, e grazie ad una mirata campagna di comunicazione, ha attirato oltre 8.000 visitatori, tra cui: ingegneri, architetti, imprese edili, rivenditori di materiale edile, attestandosi tra le manifestazioni più visitate in ambito regionale. CROPANI M. (Cz) - Stage di hip hop La scuola di danza “Time for dancing”, diretta in Cropani Marina dalla coreografa e ballerina Giulia Perri, organizza stage di hip-hop con Maura Paparo di “Amici”, programma televisivo di Maria De Filippi. Per informazioni e adesioni telefonare al numero 3395980519 oppure 3337011799. CROTONE - “Un sistema per l’internazionalizzazione” Si svolgerà il prossimo martedì 17 marzo, con inizio alle ore 14.30, presso il Lido degli Scogli, il convegno “Un sistema integrato per l’internazionalizzazione” organizzato da Camera di commercio di Crotone, Regione Calabria e Sprint Calabria, in collaborazione con Simest, Istituto nazionale per il commercio estero e Sace. L’evento è finalizzato a far conoscere le opportunità offerte dagli Sportelli provinciali per l’internazionalizzazione Sprint, un sistema integrato e sinergico per promuovere le imprese ed i prodotti locali di qualità nel mondo. Il convegno sarà introdotto dall’on. Francesco Sulla, assessore alle attività produttive della Regione Calabria. A seguire, la parola andrà al Direttore generale del dipartimento Attività produttive della Regione Calabria Antonio Martini che relazionerà sul tema “La Politica per l’Internazionalizzazione delle imprese della Regione Calabria - Il Sistema Sprint”; quindi, interverrà il Segretario Generale Camera di commercio di Crotone sul tema “Gli Interventi camerali per il sistema delle imprese locali. Seguiranno i rappresentanti di Simest e Sace, rispettivamente Paolo Di Marco su “Strumenti Simest per l’internazionalizzazione delle imprese calabresi” e Domenico Coletta su “Sace e gli strumenti a sostegno dell’export”. La scaletta procederà con il Direttore Ice Regione Calabria Giacomo Nicastro che relazionerà su “Struttura ed attività dell’Ice nell’ambito dell’internazionalizzazione delle imprese” e con Sergio Bruni, Ordinario di Economia Politica della Facoltà di Economia e Statistica dell’Università della Calabria, su “I Processi di internazionalizzazione delle Pmi della Calabria: difficoltà e rimedi”. Agli interventi programmati farà seguito il dibattito con le imprese e le parti sociali. Le conclusioni saranno affidate al Presidente della Camera di commercio di Crotone Fortunato Roberto Salerno. La partecipazione al convegno costituisce credito formativo per gli iscritti agli ordini professionali.

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CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone: martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di sì" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato18 e domenica 19 aprile,Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio degli spettacoli è previsto alle 20.30. CROTONE - Il modello unico di dichiarazione ambientale Si svolgerà il prossimo giovedì 19 marzo, alle ore 15.00, presso la sede della Camera di commercio di Crotone il workshop dal titolo “Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale: normativa e modalità di compilazione”.Il seminario è destinato alle imprese del settore, interessate a districarsi nella normativa ambientale, complessa ed in continua evoluzione. La partecipazione al seminario è a numero chiuso ed è subordinata al versamento di una quota di partecipazione, a titolo di rimborso spese, pari ad euro 20,00. Potranno partecipare al workshop solo i primi 30 iscritti. L’adesione deve essere comunicata entro il 17 marzo all’Ufficio Ambiente.Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti: tel. 0962/6634235-6634233 - Fax 0962/20310 - e mail: regolazionedelmercato@kr.cam-

com.it. CROTONE - “Gioventù in orchestra”, concorso Nell’ambito delle azioni positive per la promozione delle pari opportunità, la consigliera di Parità della Provincia di Crotone e l’associazione Maggio Crotonese, indicono una selezione di giovani musicisti per la costituzione di un’orchestra giovanile della Provincia di Crotone. Il concorso è riservato a musicisti, residenti nella provincia di Crotone, di età compresa tra i 10 e 25 anni e riguarderà i seguenti strumenti: violino, viola, violoncello, contrabbasso, sassofono, clarinetto, flauto, oboe, fagotto, corno, tromba, trombone, sassofono, arpa, bassotuba, percussioni. La partecipazione al concorso “Gioventù in Orchestra” è subordinata all’invio della domanda di ammissione redatta secondo il modello presente anche sul sito istituzionale dell’ente. La domanda di ammissione deve pervenire o a mano o a mezzo posta - pena l'inammissibilità - entro e non oltre il 20 marzo(farà fede il timbro postale). Sulla busta esterna, indirizzata alla consigliera di Parità della Provincia di Crotone - via Mario Nicoletta n. 28, 88900 Crotone - va riportata la dicitura concorso “Gioventù in Orchestra”. Il termine per la presentazione delle domande è inderogabilmente fissato alle ore 13.00, del giorno 20 marzo. Le audizioni si svolgeranno il 29 marzo, presso l’aula magna del liceo classico “Pitagora “di Crotone. CROTONE - Progetto Gonxha Si è svolto il terzo appuntamento del Progetto Gonxha, realizzato dall’associazione Meklaie al fine di consentire agli interessati un’esperienza di volontariato in terra di missione. I prossimi appuntamenti sarannoil 29 marzo, alle ore 19.00, con l’assemblea generale Meklaie presso la sala Sant’Agostino della parrocchia Santa Rita di Crotone ed il 4 aprile, con il IV incontro del Progetto Gonxha presso sede Meklaie (via T. Campanella, 6, Crotone) alle ore 17.00.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal 16 al 20 settembre. FRANCAVILLA A. (Vv) - Assemblea in lingua russa Domenica 22 marzo nella Sala delle Assemblee dei Testimoni di Geova a Francavilla Angitola (in provincia di Vibo Valentia), ubicata in località Cedonio, si terrà l’assemblea speciale di un giorno in lingua russa.

GUARDAVALLE (Cz) - Mostra di pittura “Sottotitolo”, la mostra personale di pittura organizzata da Massimiliano Montepaone si terrà da oggi al 19 marzo presso la scuola di musica “Leonard Bernstein “ a Guardavalle Marina a cura del maestro Francesco Menniti e in collaborazione con Guardavalleonline. In occasione della mostra di pittura si potranno osservare le tele dell’artista: “Suite di Strada , trittico in acrilico e Contaminazioni “ in acrilico, selezionate con il merito artistico al concorso Mostra D’Arte Contemporanea A.R.T.E. un acronimo per Armonia a colori Ritmica di immagini Tempo di segni E musica di forme, rivolto ad artisti di tutte le nazionalita' operanti in Italia organizzato dall’Associazione Arte Italiana di Roma ed esposte al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma. LAMEZIA T. (Cz) - Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì con menù di carne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato va in scena il movimiento latino. Il ristorante è aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Info: 0968/53459. LAMEZIA T. (Cz) - Esposizione di antiquariato Dopo il successo dell’esposizione di antiquariato organizzata dal 24 aprile al 5 maggio scorso, che ha riscosso successi di tutto rispetto tra i visitatori ed i collezionisti del territorio, la Casa d’Aste A.G. Antiquariato di Monza ritorna a Lamezia Terme per un nuovo appuntamento con l’arte. Fino a oggi, sempre presso la centralissima Galleria Furci si terrà una nuova esposizione di antiquariato, tappeti orientali e opere d’arte moderna e contemporanea. Nel corso dell’esposizione, aperta al pubblico tutti i giorni negli orari 10.00-13.00 e 16.30-21.00 e con ingresso libero, sarà possibile ammirare

un gran numero di lotti di mobilio antico, gioielleria, argenti, bronzi, sheffield, cristalli, dipinti e tappeti orientali di vecchia e nuova lavorazione, tra cui Nain in lana e seta, Kilim Persia e India, Qum in seta, Bukara, Ardebil Persiano ed altre antiche fatture, insieme ad una importante collezione di opere d’arte dei mastri del novecento, come Mimmo Rotella, Giorgio De Chirico, Michele Cascella, Giacomo Balla, Ugo Nespolo, Salvatore Fiume, Marco Lodola, Remo Brindisi, Amedeo Modigliani e Salvador Dalì. LAMEZIA T. (Cz) - Festa primavera, presentazione Per lunedì 16 marzo è indetta alle ore 10.30 presso l’Agriturismo “Masseia I Risi” situato ad 1 km dalla stazione ferroviaria di S.Eufemia Lamezia Terme direzione Gizzeria, la conferenza stampa di presentazione della “Festa della primavera – Vivere la campagna “ . Parteciperanno : il Presidente Cia Provinciale Lucia Franco; il vice presidente Traversa Vincenzo; il presidente Cia regionale Mangone Giuseppe. Saranno presenti inoltre quattro giovani imprenditori agricoli Paolo Bova, Maria Grazia Milone, Matozzo Francescantonio ed Innocenza Giannuzzi a voler simboleggiare un nuovo protagonismo degli agricoltori nella vita dell’organizzazione e quali attori principali della rinascita di una nuova agricoltura basata sulla multifunzionalità. LAMEZIA T. (Cz) - “Festa della primavera”, festa La Cia, Confederazione italiana agricoltori, sede provinciale di Catanzaro, organizza la festa della primavera “Vivere la Campagna”. Programma: Masseria I Risi - Lamezia Terme, lunedì 16 marzo, ore 10.00, conferenza stampa di presentazione della kermesse "Festa della primavera - Vivere la campagna"; venerdì 20 marzo, ore 10.30, inaugurazione della manifestazione. Visita guidata all’azienda e agli stands; ore 11.30, conferenza stampa, presentazione Op “Piante e fiori di Calabria”; ore 13.30, pausa pranzo; ore 15.30, assemblea annuale dei dirigenti e dei quadri della confederazione italiana agricoltori "Agricoltura: Emergenza totale! Subito provvedimenti per il settore."; ore 17.00, esibizione equestre a cura dell’associazione Ippica Lametina; il 21 marzo, ore 9.30, festa dell’albero alla presenza delle scolaresche; ore 10.00, percorsi didattici e prove dimostrative di innesti, lavorazione del latte, realizzazione di cesti, mascalcia ed altro; ore 10.30, convegno sul tema: "Stop alle frane: valorizzare il ruolo degli agricoltori nella difesa del territorio."; ore 13.00, pausa pranzo; ore 15.30, alimentazione e salute - a cura dell’Asp di Catanzaro; ore 16.00, recita di poesie sulla primavera a cura delle scolaresche; ore 17.00, spettacolo folkloristico; il 22 marzo, ore 10.30, cerimonia di premiazione: premio fedeltà alla Cia; premio agricoltore “Sentinella” del territorio; premio “Amici dell’agricoltura” per personalità del mondo del giornalismo e dello spettacolo; ore 13.30, pranzo con le specialità della cucina calabrese secondo le ricette del prof. Ottavio Cavalcanti; ore 15.30, manifestazione di pesca sportiva; ore 16.30, manifestazione equestre; ore 19.00, chiusura manifestazione. Nel corso dell’intera kermesse nei padiglioni espositivi saranno allestiti stands di prodotti tipici e di qualità a cura delle aziende della Confederazione Italiana Agricoltori; piante, fiori e mostra pomologica, a cura della Op “Piante e fiori di Calabria”; mostra avicola di razze pregiate, a cura dell’istituto professionale per l'agricoltura di Soveria Mannelli; mostra di materiale informativo sulla manutenzione del territorio a cura dei Consorzi di Bonifica della Calabria; esibizione di gruppi cinofili; esposizione ornitologica. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale Ricrii Prosegue la stagione teatrale Ricrii. Programma: 18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00. Info: www.scenarivisibili.it info@scenarivisibili.it - 0968/22547 - 392-8249508. Biglietti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5. Abbonamenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25.

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34 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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“45 giri di parole d’amore”, spettacolo con Lunetta Savio e Paolo Bessegato in scena a Lamezia Terme

A Paola “L’appartamento è occupato” IL CARTELLONE

Concerto del tenore Amerigo Marino in programma a Montepaone

LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. Programma: Lunetta Savio e Paolo Bessegato con “45 giri di parole d’amore”il 19 e 20 marzo;Caterina Casini, Simona Marchini e Lucia Poli in “Pazze” il 24 e 25 marzo; Elisabetta Pozzi in “Annie Wobbler” di Arnold Wesker il 30 e 31 marzo; la Compagnia attori e tecnici in “Rumori fuori scena” di Michael Frayn il 4 e 5 aprile; Erica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi. Si è aperta la campagna abbonamento della stagione teatrale al Politeama che verrà inaugurata il 27 febbraio prossimo con la presenza dell’amatissimo Luca Zingaretti, meglio conosciuto come il commissario Montalbano. Dopo 60 anni circa dall’esordio sancito dalla proiezione del film Oliver Twist e dopo 47 anni dalla chiusura, il Politeama torna a vivere con la piece di Luca Zingaretti “La sirena” dal racconto «Lighea» di Tomasi di Lampedusa. Le operazioni di sottoscrizione degli abbonamenti si svolgeranno al teatro Umberto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. La prevendita abbonamenti è libera. Info: ufficio Cultura del Comune di Lamezia Terme 0968 207278 - biglietteria 339 6933320 www.comune.lamezia-terme.cz.it,www.teatroalamezia.it. LAMEZIA T. (Cz) - Al Cavallino bianco Serata di musica live con il gruppo etnico popolare Terra di calabria venerdi 20 marzo ore 21.30 al Cavallino bianco di Lamezia Terme, via col. cassoli tel. 0968 - 200179 cell. 338.3730018. Dopo la mezzanotte spaghetti gratis per tutti i presenti. LAMEZIA T. (cz) - Concerto Scott henderson trio Il 21 marzo, ore 21.00, presso il Politeama, concerto Scott henderson trio by Lamezia jazz. Scott Henderson, chitarra; John Humphery, basso; Alan Hertz, batteria. Ingresso: euro 25, posto libero. Info: 0968/442864 - 339/8309044.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzosempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. L’1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044; bequadro@bequadro.it. LAMEZIA T. (Cz) - Inaugurazione circolo IdV Italia dei Valori cresce anche a Lamezia Terme. E' stato formato in città un circolo IdV, che conta già più di cento componenti, presieduto da Lucio Ferraro. L'inaugurazione ufficiale del circolo, alla presenza del commissario provinciale Matteo Caridi e del segretario regionale Aurelio Misiti, che insieme a Ferraro nelle ultime settimane ha lavorato al radicamento di IdV nella città di Lamezia, è fissata per il prossimo 22 marzo alle ore 10.30 presso la sala consiliare di Sambiase.

LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuo-

le secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 31 marzopressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di euro 400,00 entro il 30 giugno 2009.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, mostra-evento “Oggettinstabili II edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu. MAIDA (Cz) - “Giovedì Premiere” Warner Village Cinemas Due Mari rinnova l’appuntamento con l’iniziativa “Giovedì Premiere” e propone, sugli schermi del multiplex “Due Mari”, una speciale anteprima a scelta tra i migliori titoli in uscita nella settimana. Programma: il 19 marzo- la proiezione di “The International”, thriller mozzafiato con Clive Owen e Naomi Watts, -il 26 marzo- “Push”, -il 2 aprile- “Io & Marley” film commedia che narra le vicende di un piccolo labrador adottato da una giovane coppia nell’attesa di avere un figlio, ed infine -il 9 aprile-, la proiezione del film “Duplicity”, spy story che vedrà il ritorno di Julia Roberts nei panni di un’affascinante spia industriale. Warner Village Cinemas Due Mari vuole così proporre l’opportunità a tutti i suoi spettatori di poter assistere in anteprima nazionale ed in esclusiva alla visione di tutte le principali pellicole dei grandi titoli in programmazione per il 2009. MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti inizieranno alle ore 21.00. Info: 0968.441888 - www.ruggeropegna.it. MONTEPAONE (Cz) - Concerto del tenore Marino La Roma Touring di Francesco Corea comunica che in data 2 aprile alle ore 18.30 si svolgerà presso la chiesa di San Giovanni Battista il concerto del tenore Amerigo Marino. L'evento è patrocinato dall'Amm. comunale di Montepaone. PALMI (Rc) - “Olioveritas”, convegno Il 20 marzo, alle 16.30, presso la casa della cultura, convegno internazionale "Olioveritas" olio d'oliva, la tutela della qualità: confronto con alcuni paesi del bacino del mediterraneo. Saluti: Rocco Rotolo, presidente Apor soc. coop.; Ennio

Gaudio, sindaco di Palmi; Domenico Fazari, presidente Primolio; Giuseppe Zimbalatti, dipartimento Distafa Università Mediterranea Reggio Calabria; Enzo Perri, direttore del Craiol Cosenza; Armando Veneto, Europarlamentare; Antonio Scali, assessore all’agricoltura della Provincia di Reggio Calabria; Nunzio Lacquaniti, assessore Comune di Palmi; interventi programmati: Rosario Franco, divulgatore agricolo specializzato in olivicoltura - Arssa, su "Risultati raggiunti nel triennio di programmazione con il Reg. Ce n° 2080/05."; Antonio Lauro, Carmelo Orlando, divulgatori agricoli specializzati in olivicoltura - Servizio marketing Arssa su "L’evoluzione della normativa comunitaria in materia di etichettatura dell’olio di oliva."; Rosario Barresi, direttore dell'ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari - Ufficio di Cs, su "Le nuove normative sull’origine."; Ourida Abidat, Giuseppe Spinelli, Amal Chabi, Lamia Louadj, su "Normative di etichettatura dell’olio di oliva in Algeria."; Ezziden Abusriwel, Antonio Dattola, Sihem Fellah, su "Le normative di etichettatura: confronto fra Maghreb e Europa."; conclusioni: Claudio Di Rollo, presidente Cno Scarl; Mario Pirillo, assessore all’agricoltura Regione Calabria.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2009. Lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 www.paolainscena.it). PLATANIA (Cz) - Festa del Volontariato La ricchezza, la bellezza e il valore della gratuità saranno i protagonisti della Festa del Volontariato, promossa dalla parrocchia San Michele Arcangelo di Platania. L'attesa manifestazione, alla quale prenderanno parte tutti i gruppi del volontariato della parrocchia, si svolgerà oggi nel piccolo centro del lametino. Il programma prevede nella mattinata di oggi la celebrazione della Santa Messa officiata dal parroco don Pino Latelli che nel corso della omelia affronterà il tema " Insieme nella solidarietà". Nel pomeriggio, alle ore 18.00, ci sarà l'appuntamento con i Piccoli Frati e Sorelle V.V. di Gesù e Maria, provenienti dalla Chiesa di Santa Chiara di Lamezia Terme e che da qualche tempo stanno operando a Platania con gli esercizi spirituali quaresimali intitolati "Da zero all'Eucarestia". La festa si concluderà con la cena preparata dai titolari del Villaggio Turistico "A Giurranda" sita in località Acquavona, a base di prodotti tipici locali e a seguire con il tradizionale taglio della torta confezionata dalla Pasticceria "La Dolce Vita" di Platania. L'intera serata sarà allietata dai colori della musica e della danza. REGGIO C. - Stagione teatrale “Zattere” Presso la sala SpazioTeatro fino al 29 marzo, Zattere, stagione teatrale 2009. Programma:venerdì 20, sabato 21 marzo, ore 21.00, Tetraedro Teatro, "Attese", regia di Francesco Cerra; sabato 28 marzo, ore 21.00; domenica 29 marzo, ore 18.15, Piccolo Teatro Umano - Nino Racco "Canzone" di e con Nino Racco.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programmafino al 10 novembre: sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M°Moranti; mercoledì15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, 27e 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00.

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Master in “Esperto in formulazioni alimentari dolciarie innovative” all’Università degli Studi Mediterranea

“La nuova colonia” in scena a Reggio IL CARTELLONE

Presentazione de “Le vetrate della salvezza” nella Città dello Stretto

REGGIO C. - Confcommercio, nuova sede La Confcommercio di Reggio Calabria ed il Cesesc ( Centro Studi Economici e Sociali della Calabria ), oggi alle ore 11,00, inaugureranno la nuova sede di Polistena sita in Via Dogali, n. 16. REGGIO C. - Teatro Primo, stagione teatrale Presentata a Palazzo San Giorgio una rassegna teatrale organizzata dall’Associazione Teatro Primo. Durante il mese di marzo sono previsti quattro spettacoli, tra i quali un musical, che coinvolgono note associazioni teatrali reggine quali “SpazioTeatro” e “The sparkling diamonds”. Programma: oggi, sarà in scena “La nuova colonia”, di Pirandello; il 20, 21 e 22 marzo si entrerà nell’atmosfera Newyorkese con il musical “Broadway Show”; si chiude il 27, 28 e 29 marzo con “Traditi”, atto unico di Paola Ponti. REGGIO C. - “Italia Nostra”, conversazioni “Dai Paesaggi Sensibili dello Stretto ai Paesaggi Culturali della nostra città”: Italia Nostra di Reggio vuol porre così all’attenzione della cittadinanza, nei prossimi mesi, su tutti gli aspetti positivi dell’archeologia, della storia, della stessa edilizia di Reggio. E lo fa attraverso una serie di conversazioni tenute da soci e da esperti, che si svolgeranno presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Via Tripepi, introdotti dal Presidente dell’Associazione protezionista, Arch. Pino Bertone.La prima conversazione, che darà inizio al ciclo, sarà tenuta dall’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore di Italia Nostra di Reggio, sul tema del “Recupero dell’edilizia abusiva” (come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado): la dott.ssa Marilena Sica tratterà la secondaconversazione, sui Paesaggi dell’anima, sempre presso la Biblioteca, il 18 marzo 2009.Il terzo appuntamento sarà curato dalla Dott.ssa Rossella Agostino, già Presidente della Sezione reggina, sul tema dell’Archeologia e quotidianità della vita. Seguiranno altre conversazioni, sempre di mercoledì, il 20 maggio, il 17 giugno, il 23 settembre, il 21 ottobre, il 25 novembre, per poi riprendere nell’anno successivo. Relatori saranno: il Dott. Franco Arillotta, il Prof. Franco Zagari, l’Ing. Claudio Bertonelli, la Prof.ssa Martorano Costabile, l’Arch. Nino Pellicanò, l’Ing. Giuseppe La face, ma la Conversazione del 21 ottobre sarà imperniata sul libro. REGGIO C. - Programma “Ambiente Giovane” Con il programma Ambiente Giovane l’Associazione Ambientalista Accademia Kronos Calabria intende coinvolgere i giovanissimi nell’attivismo ecologico. E lo fa attraverso incontri presso la Sala Consiliare della Circoscrizione di Santa Caterina, Vito e San Brunello, sita in Via Santa Caterina 10, il 19 marzo, a partire dalle ore 16,30. Nel corso degli incontri (rivolti a studenti della Facoltà di Agraria e degli Istituti tecnici ed agrari) saranno proiettati alcuni video realizzati dalla stessa Associazione, opportunamente presentati ed illustrati. Dopo il successivo dibattito tutti i partecipanti si trasferiranno presso Il Tipico (la cui sala riunioni è comunemente utilizzata dall’Associazione per le Assemblee dei Soci), dove potranno gustare alcuni dei più noti prodotti tipici locali. Sono state intanto programmate le prossime attività: domenica 22 marzo si terrà una visita a Pizzo Calabro

e presso il Lago dell’Angitola, sempre con partenza alle 8,30 da Piazza Indipendenza. Nella Assemblea di programmazione si sono tenute le elezioni del nuovo Consiglio Direttivo della Sezione reggina della Sede Regionale AK. Nuovo Presidente è stato eletto Giovanni Crocè, Vice Presidente è stata confermata Angela Agostino Zangari, Segretario Demetrio Calafiore, Responsabile Scientifico è stato riconfermato Angelo Vazzana, Consigliere Delegato per Villa San Giovanni Moreno Caricato, ed infine Consigliere Delegato di AK per la Spagna Alessandro Gioffrè d’Ambra. Antonio Pizzo, Presidente uscente, è stato eletto all’unanimità Presidente Onorario. REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Febbraio: giovedì 19, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro giovani reggini e stranieri (Giovani insieme); giovedì 26, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, presentazione programma socio-culturale per stranieri (Pscs); aprile: domenica 5, ore 8.00, escursione culturale (Pscs). Gerace + museo d'arte moderna Santa Barbara di Mammola, valorizzazione dei borghi antichi e delle strutture museali locali (MusaBa); giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23,ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio,assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale;domenica 7,ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri;giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno 2009: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ri-

storo, conviviale con stranieri (Pscs). REGGIO C. - Master in formulazioni alimentari E’ stato presentato presso Il Rettorato dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, il master in ”Esperto in Formulazioni Alimentari Dolciarie Innovative”. La domanda per l’ammissione al master potrà essere presentata entro il 19 marzo. Cinque dei sette partner che hanno reso possibile la realizzazione del Master fanno parte dell’Associazione Produttori Torrone Artigianale di Taurianova (l’Associazione, si ricorderà, nasce nel 2006 con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Taurianova guidata dal Sindaco Rocco Biasi). La figura professionale che si intende formare dovrà essere in grado di contribuire all’introduzione, nell’ambito del settore dolciario, di nuove tecnologie e processi innovativi che non alterino la qualità dei prodotti ma ne migliorino gli aspetti strettamente correlati alle formulazioni ed anche gli aspetti funzionali. L’ esperto formato sarà in grado di comprendere ed analizzare le tendenze del mercato per il settore della pasticceria e della gelateria artigianale, nonché il quadro normativo vigente richiesto per la certificazione di qualità ed il controllo della sicurezza alimentare. Gli esperti, oltre a trovare sbocchi occupazionali diretti, saranno anche in grado di fornire consulenza a proprietari delle imprese del settore. Il corso è rivolto a 25 giovani laureati da non più di 18 mesi, con voto di laurea non inferiore a 100/110; età non superiore a 27 anni, con status di inoccupato o disoccupato al momento di presentazione della domanda da mantenere per tutta la durata del percorso formativo. I partecipanti al corso riceveranno un voucher di 500 euro al mese per i residenti in Calabria e di 1.000 euro al mese per i residenti in altre regioni. Il corso avrà inizio nel mese di aprile 2009 e terminerà nel mese di ottobre 2009 e sarà articolato in: 400 ore di didattica assistita, di cui 360 frontali presso la Facoltà di Agraria di Reggio Calabria e 40 in formazione a distanza; 600 ore di project work - stage aziendale. REGGIO C. - Presentazione volume Il 21 marzo, alle ore 18,45, nella Cattedrale di Reggio Calabria sarà presentato il volume "Le vetrate della salvezza" alla presenza, tra gli altri, dell'arcivescovo Vittorio Mondello e di monsignor Thimoty Verdon.

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36 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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Prosegue fino al 29 marzo la mostra “Miele selvatico” dell’artista Erminia Fioti a Rende

“Miss e Mister Amaranto” a Reggio IL CARTELLONE

“Fra-Intendimenti... d’amore”, spettacolo a San Pietro a Maida

REGGIO C. - Luca Carboni in concerto E’ partita ufficialmente la prevendita per il concerto di Luca Carboni che si terrà il prossimo 23 marzo al teatro Cilea di Reggio Calabria. Unica data per tutta la regione, la data in riva allo Stretto è organizzata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e dalla Nuova Star Italia e rientra nelle tappe previste dal nuovo tour del cantautore bolognese, che inizierà il 2 marzo al Teatro Filarmonico di Verona e che toccherà i principali teatri italiani. I concerti del tour, compreso quello del 23 marzo a Reggio Calabria, seguiranno il nuovo album “Musiche ribelli”, uscito lo scorso 16 gennaio (RCA/Sony Music), raccolta in cui l’artista emiliano rilegge alcuni brani simbolo degli anni ’70, realizzando un personalissimo omaggio a grandi cantautori di quel decennio.Luca Carboni sarà accompagnato sul palco, per una parte del concerto, anche dalla chitarra e dalla voce di Riccardo Sinigallia con cui duetterà in “La casa di Hilde” e “Ho visto anche degli zingari felici”, brani tratti dall’album uscito a gennaio che vede il cantautore romano anche in veste di coproduttore. La band che si esibirà insieme a Luca Carboni è composta da: Antonello Giorgi (batteria e percussioni), Ignazio Orlando (basso), Fabio Anastasi (pianoforte e tastiere), Mauro Patelli(chitarre) e Vincenzo Pastano (chitarre). Durante i concerti Carboni proporrà inoltre brani tratti dall’ultimo album e dal suo repertorio passando da una dimensione acustica ad una più elettrica. L’acquisto dei biglietti per il concerto di Reggio Calabria può essere effettuato online, attraverso il sito del teatro Francesco Cilea e il circuito TicketOne; oppure basta rivolgersi allo stesso teatro Cilea (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/312701), o alla Boutique Taxi (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/332383). Per informazioni consultare il sito internet: www.essemmemusica.it.

municazione e le relazioni nell’era di internet, con la partecipazione della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 07 aprile: “Crimini di famiglia” - Aspetti psicologici e giuridici dei delitti familiari, con la partecipazione della dott.ssa D. Belmondo (psicologa) e della dott.ssa A. Foti (avvocato, giornalista pubblicista); giovedì 16 aprile: “Quando l’amore fa male” - Dipendenza affettiva, gelosia ed ossessioni nelle relazioni di coppia, con la partecipazione del dr G. Romeo (medico, psicologo, psicoterapeuta) e della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 28 aprile: “Ho fame di...?” - Il rapporto tra il cibo e le emozioni, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); giovedì 07 maggio: “Ecce homo” - L’autostima ed il rapporto con se stessi, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); 21 maggio: “Alla ricerca dell’adrenalina” - La dipendenza da rischio, con la partecipazione della dott.ssa F. Salzone (psicologa). Gli incontri si terranno a partire dalle ore 18.30, presso il Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a Reggio Calabria. Psico-bar è ad ingresso libero per tutti . Psico-bar è a cura della dott.ssa Maria Scordo e della dott.ssa Simona Cordiani. Info: 328.1918853/347.9673649 - www.cooperativaimep.it - Prenotazioni: urp@cooperativaimep.it.

REGGIO C. - Ornella Vanoni al Teatro Cilea “Più di me ” è il titolo dell’ultimo capolavoro di Ornella Vanoni, l’artista milanese che in questo ultimo album si vede duettare con i maggiori artisti italiani. La sua nuova tournèe teatrale dal titolo “Piu di me tour 2009” toccherà i maggiori teatri della penisola. Anche la Calabria è pronta ad ospitarla precisamente nella Città di Reggio Calabria nel bellissimo Teatro Cilea il 6 aprile, l’evento sarà organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e la Nova Star Italia.I tagliandi che sono già in vendita, sono divisi in quattro ordini di posti, posti: primo ordine euro 48,00 comprende tutta la platea e palchi di primo livello; posti di secondo ordine euro 40,00 palchi di secondo livello, posti di terzo ordine euro 35,00 palchi di terzo livello, e loggione euro 25,00. Tutti i prezzi elencati sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di telefono di rete fissa: 0965/312701- 0961- 761471 - 0965/5936441; o ancora consultare il sito www.essemmemusica.it.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: il 21 aprile, martedì 9 giugno.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: mercoledì 15 aprile 2009, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio 2009, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò. REGGIO C. - Psico bar, incontri La cooperativa Imep, Istituto mediterraneo di psicologia che riunisce attorno alla dimensione psicologica professionisti del settore, offre alla cittadinanza reggina una nuova occasione di approfondimento riguardo i temi della Psicologia. La formula è quella originale degli Psico bar. Incontri per discutere, condividere e confrontarsi in un contesto da svago e aggregazione presso Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a partire dalle ore 18.30. Di seguito il programma: martedì 17 marzo: “L’apparenza inganna?”- Stereotipi e pregiudizi sociali, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); giovedì 26 marzo: “Uno, nessuno, centomila” - La co-

REGGIO C. - “Miss e Mister Amaranto” Riparte con la nona edizione il concorso “Miss e Mister Amaranto” tour 2009 dedicato alla bellezza e allo sport . L’età per partecipare al concorso è compresa tra i 16 e 26 le caratteristiche valutate da parte delle giurie saranno: bellezza, portamento, fotogenia, personalità. I primi di aprile i inizieranno i casting per le selezioni. Info: 347 7644099 - segreteria@pantanelloclub.it.

REGGIO C. - “Reggio Calabria film fest” Al via la 5a edizione del “Reggio Calabria film fest retrospettiva sul cinema italiano”. Appuntamento a Reggio Calabria dal 22 al 25 aprileal Teatro Comunale Francesco Cilea. Sarà assegnato il premio "Corto raro" al miglior cortometraggio pervenuto. RENDE (Cs) - “Miele selvatico”, mostra Fino al 29 marzo, presso il New art gallery, l'artista Erminia Fioti presenta la mostra dal titolo "Miele selvatico", testi di Fernanda Stefanelli. RENDE (Cs) - Corso di Educazione allo sviluppo Si apre il 24 marzo il II Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione allo Sviluppo, realizzato dall’Unicef in collaborazione con l’Università della Calabria, che sarà inaugurato dal Rettore dell’Università della Calabria, Giovanni Latorre, e dal Vice Presidente dell’Unicef Italia, Stefano Taravella. Il tema del corso si ispira a “All the invisibile children”, un film dedicato ai diritti negati dell'infanzia, con l'obiettivo di dar voce a chi non riesce a farsi ascoltare, presentato alla 62ª edizione della Biennale del Cinema di Venezia e co-prodotto da Rai Cinema. Si svolgerà da marzo a maggio con seminari settimanali tenuti da docenti dell’Unical e da rappresentanti dell’Unicef Italia. Prevista anche la presenza dell’attrice Daniela Poggi, Goodwill Ambassador Unicef, con la testimonianza delle missioni realizzate in Sierra Leone e Mozambico. Il Corso, coordinato dalla Prof. Angela Costabile, Ordinario di Psicologia dello Sviluppo dell’Unical, e da Paola Bianchi, presidente Unicef Cosenza, si rivolge agli studenti universitari di tutte le facoltà, ma è accessibile anche a chiunque desideri approfondire le problematiche legate all’Educazione allo Sviluppo, ai diritti dell’infanzia e alla cooperazione internazionale: laureati, educatori e insegnanti, studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole superiori. Iscrizioni on line fino al 22 marzo su www.unicef.it\cosenza. Al termine verrà rilasciato un attestato.

svolgerà dal 22 al 24 maggio: un concorso per filmaker aperto a tutti su temi attuali e importanti quali il recupero della memoria, delle tradizioni e della cultura materiale e ancora dell’accoglienza, della solidarietà, della condizione dei profughi e dell’incontro fra culture diverse. Un festival che cerca anche l’interesse dei giovani attraverso una sezione per cortometraggi a tema libero e una su videoclip musicali. Il concorso si articola in quattro sezioni di partecipazione: Cortometraggi a tema libero; Migranti aperto a storie e incontri visti dai migranti e/o dai nativi, in Italia, come in altri paesi, con particolare attenzione al Mediterraneo, nonché a inchieste e reportage sulle dinamiche che si creano nella società, nella politica e nella cultura; Culture locali cultura materiale aperta a film relativi alla ricerca e alla salvaguardia di culture, società, lingue e tradizioni locali, compresa la “cultura materiale”, e il loro rapporto con la modernità; Videoclip Musicali aperta a videoclip musicali a tema libero della durata massima di 6', senza preclusioni di stili o di generi musicali. Gli aspiranti partecipanti dovranno inviare i propri lavori entro il 30 aprile 2009 e troveranno tutte le informazioni sulla iscrizione nel sito www.riaceinfestival.it . L’iniziativa è promossa da: Comune di Riace, Rete Comuni Solidali, Asgi-Associazione Studi Giuridici Immigrazione e Associazione Città Futura Don Giuseppe Puglisi Riace. ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagion 2009 presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Programma: 16 marzo, Paola Quattrini - Ray Lovelock "I ponti di Madison Country" tratto dall'omonimo romanzo di Robert James Waller; adattamento Lorenzo Salveti con R. Rigillo, A.Marverti, M.G.Laurino; scene Bruno Buonincontri; costumi Bartolomeo Giusti; musiche di Armando Trovajoli; regia Lorenzo Salveti; (Unica data in Calabria);27 marzo, ente nazionale del balletto-balletto di Roma "Lo schiaccianoci", con la partecipazione straordinaria di Andrè De La Roche; regia e coreografia Mario Piazza; musiche Petr Il ic Cajkovskij; nuovo libretto ed elaborazione drammaturgica, Riccardo Reim; 17 aprile, Adolfo Adamo in "Serendipity" con Chiara Pavoni; musiche E.Cupellini, C.Rizzuti; scenografia N.Tornello; regia di A.Adamo, (Unica data in Calabria); 22 aprile, compagnia Corrado Abbati in collaborazione con associazione internazionale operetta Trieste con gli allestimenti dell’ente lirico teatro G. Verdi Trieste presentano: "Al cavallino bianco" di Hans Muller e Erik Charell; musiche di Ralph Benatzky; orchestra dal vivo - direttore Marco Fiorini;adattamento e regia Corrado Abbati (Unica data in CalabriaCampagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galleria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu - www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it - www.teatro.org - www.jblasa.com; e-mail: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica. La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute.

SAN PIETRO A M. (Cz) - “Il teatro è vita” E’ al via la II stagione teatrale “Il teatro è vita”. La manifestazione è organizzata dall’associazione “Pier Giorgio Frassati” di San Pietro a Maida in collaborazione con: l’Aido (Associazione Italiana Donazione Organi); l’Atec (Associazione Trapiantati Epatici Calabresi); la Proitalia (Dipartimento Cultura e Donazione Organi), con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e sostenuta dalla Mediabet. Questi gli appuntamenti previsti: 28 marzo 2009“Fra-Intendimenti…D’Amore” di Davide Cavuti con Nathalie Caldonazzo ed Edoardo Siravo; 18 aprile 2009 “Volare” di Dario D’Ambrosi con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri e RIACE (Rc) - Festival delle migrazioni per finire sabato 30 maggio 2009 “Concerto del Complesso Riace ha deciso di dar vita alla prima edizione di A – Acco- Bandistico Giovanni Paolo II” di San Pietro a Maida”. L’Inglienza. Festival delle migrazioni e delle culture locali che si gresso è gratuito.

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Sesta edizione del premio letterario “Armando La Torre” in programma a Siderno

“Coppa delle Province” a Vibo IL CARTELLONE

“Marlene” di Giuseppe Manfridi in scena questa sera a Soverato

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center, aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito www.movidacommunity.it. SIDERNO (Rc) - Premio “Armando La Torre” E’ indetta la sesta edizione del Premio Letterario Città di Siderno “Armando La Torre” che si articola nelle sezioni di narrativa e saggistica. Il premio, patrocinato dal Comune di Siderno, dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Reggio Calabria, gode del riconoscimento del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Regolamento: narrativa, si partecipa con opere di narrativa scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2008 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere, presentando per ognuna di esse cinque copie; saggistica: si partecipa con opere di saggistica scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2007 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere, presentando per ognuna di esse cinque copie; giuria: le opere saranno esaminate da una giuria tecnica composta da autorevoli esponenti del mondo della cultura, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile. Per partecipare gli autori e/o le Case Editrici devono fare pervenire le opere, con l’indirizzo ed il recapito telefonico dell’autore e l'indicazione della sezione per la quale concorrono, entro la data del 30 aprile 2009 al seguente indirizzo: Premio letterario Città di Siderno presso Aldo De Leo Via C.Battisti, 75 - 89048 Siderno (Rc). La partecipazione al premio comporta la piena accettazione del presente bando.

SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma: oggi, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it". SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia

Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Cura malattia vascolari, simposio Giorno 21 marzo, a Soverato presso l’Hotel Villa Ersilia, si svolgerà il primo simposio calabrese sulla diagnosi e cura della malattie vascolari venose degli arti inferiori, che avrà per tema “L’Insufficienza venosa cronica: dall’epidemiologia al trattamento laser mininvasivo”, presidente: Christian Baraldi. I sessione: ore 8.30, registrazione dei partecipanti; ore 9.00, presentazione del Simposio, dott. Christian Baraldi, presidente del simposio; saluto delle autorità, dott. Vincenzo Ciconte, presidente dell’ordine dei medici chirurghi della Provincia di Catanzaro, direttore generale Az. Ospedaliera Pugliese-Ciaccio; dott. Raffaele Mancini, sindaco della città di Soverato; II sessione: “Epidemiologia e prima diagnosi”, moderatori: dott. Christian Baraldi, dott. Antonio Guerra; ore 9.30, Epidemiologia e classificazione dell’insufficienza venosa cronica (Ivc), dott.ssa Concetta Minacapelli; ore 9.45, La fisiopatologia dell’insufficienza venosa cronica superficiale, dott. Sergio Filippo; ore 10.00, Il medico di medicina generale ed il percorso diagnostico dell’Ivc, dott. Francesco Milano; ore 10.15, discussione interattiva con i partecipanti; coffee break - dalle ore 10.35 alle ore 10.55; III Sessione: Aspetti clinico-chirurgici nella diagnosi e trattamento dell'insufficienza venosa cronica e delle varici, moderatori: dott. Leonardo Calabretta, dott.ssa Maria Rachele Filicetti; ore 11.00, L’EcocolorDoppler nell’Ivc: da strumento diagnostico ad ausilio terapeutico, dott. Domenico Migaldi; ore 11.15, La chirurgia tradizionale nel trattamento dell’Ivc e delle varici: indicazioni e limiti, dott. Filippo Meduri; ore 11.30, Il Laser Endovenoso nel trattamento dell’Ivc e delle varici: materiali d’uso, tecnica operatoria e criteri di inclusione, dott. Christian Baraldi; ore 12.00, discussione interattiva con i partecipanti; lunch bouffet - dalle ore 12.20 alle ore 13.20; IV sessione: Casi clinici (Laser endovenoso), complicanze e controllo post-operatorio, moderatori: dott. Maurizio Cipolla, dott. Giuseppe Luppino; ore 13.30, Conseguenze dell’Ivc degli arti inferiori: dall’edema all’ulcera flebostatica, dott. Elia Diaco; ore 13.45, Il Laser Endovenoso nel trattamento delle vene safene interne, esterne e delle ulcere flebostatiche (Relazione e presentazione video), dott. Christian Baraldi; ore 14.00, L’EcocolorDoppler di controllo, dott. Francesco Chirico; ore 14.15, L'Elastocompressione pre e post-operatoria, dott. Pasquale Fiore; ore 14.30, La prevenzione della Tvp con antitrombotici nel paziente varicoso, dott.ssa Loredana Pileggi; ore 14.45, discussione interattiva con i partecipanti; V sessione: Trattamento post-operatorio e riabilitazione, moderatori: dott. Aldo Smiraglio, dott. Luigi Massara, dott. Rosario Militano; ore 15.15, Trattamento endovenoso con laser risultati, complicanze e possibili trattamenti, dott. Christian Baraldi; ore 15.30, Trattamento della Tvp, dott. Giovanni Vaccaro; ore 15.45, Il trattamento domiciliare antitrombotico: chi, quando, come e per quale durata, dott. Gennaro De Nardo; ore 16.00, Follow up e riabilitazione vascolare, dott.ssa Rosita Lucà; ore 16.15, discussione interattiva con i partecipanti; ore 16.35, svolgimento dei test per il riconoscimento dei crediti formativi Ecm; ore 16.45, chiusura dei lavori e conclusione del simposio, dott. Christian Baraldi. SOVERATO (Cz) - Ron in concerto Ron, lunedì 23 marzo, alle ore 21,00, in concerto presso il teatro comunale di Soverato.

SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di tel: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - oppure consultare il sito internet di se-

guito riportato www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Per ulteriori informazioni telefonare: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - o visitare il sito www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. VIBO V. - “Coppa delle Province” Oggi si svolgerà a Vibo Valentia presso il Tennis Ball Città di Vibo Valentia - v.le della Pace- la "Coppa delle Province" torneo di Tennis a squadre riservato ai ragazzi nati nel 1998-99. VIBO V. - Costituzione banda musicale Il Polo Didattico di Catanzaro del Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, ha avviato le selezioni per la costituzione della banda musicale “Giuseppe Rossi”che prende il nome dell’Istituto che ospita gli allievi che studiano musica nella città di Catanzaro. Il modulo di iscrizione per partecipare alle audizioni si potrà ritirare presso la Segreteria del Polo Didattico sito in Largo Fiorentino (pal. Ex Istituto Rossi) e si terranno nella stessa sede nei giorni 18 e 25 marzo 2009 dalle ore 15,00. CALABRIA - “Dialoghi sulla scienza” “Dialoghi sulla scienza”, manifestazione diretta da Raffaele Gaetano, torna con una serie di appassionanti appuntamenti a Lamezia Terme, Catanzaro e Soverato. Prestigiosi ospiti della manifestazione saranno: Antonino Zichihi con un incontro conclusivo dell’intera rassegna con un incontro dal titolo “Tra fede e scienza” (Teatro Politeama di Catanzaro, il 25 marzo 2009 ore 18.00). L’intera rassegna, con la direzione artistica di Raffaele Gaetano, è stata promossa dalla Presidenza della Provincia di Catanzaro, realizzata in collaborazione con la Città di Catanzaro, e con diversi partners: Alindar industrie cucine, Grafiche Gigliotti, Lamezia Europa, Sisa Supermercati Italiani, SPI Finestre e Persiane, Koinè Centro Studi. Per informazioni, fino ad esaurimento posti, cell. 347/4844004. CALABRIA - Concorso enologico internazionale La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizione 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio, Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.selezionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza italiana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscere o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda e del comune in cui sono localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dilloconilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale www.dilloconilvino.it che prevede la partecipazione al concorso senza oneri per le aziende che si associano al servizio.

38 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

DALLA PAROLA ALLA FEDE L’incontro di mons. Pompili, direttore Ucs della Cei, con gli operatori calabresi

Comunicazione sociale, più sinergia per poter accorciare le distanze Alla presenza di S.E. Mons. Luigi Renzo, vescovo di MiletoNicotera-Tropea, delegato CEC per la Commissione Cultura e Comunicazioni Sociali, si è tenuto lunedì scorso a Reggio Calabria, presso la parrocchia Santa Maria del Divin Soccorso, l'incontro dei delegati degli Uffici Diocesani per Comunicazioni Sociali della Calabria con Mons. Domenico Pompili, direttore dell'Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana. Dopo i saluti di Mons. Renzo e di Mons. Giorgio Costantino, direttore dell'Ufficio per le comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Calabra, è toccato ai delegati degli uffici diocesani illustrare le attività presenti sul territorio. Grande attenzione data alla presenza del giornale on line Calabria Ecclesia Magazine, organo

d'informazione della Cec. Mons. Domenico Pompili, nel rimarcare i contenuti del Direttorio per le Comunicazioni sociali, ha ribadito come la catechesi, la liturgia e la carità sono le tre forme immediate con cui la Chiesa parla, comunica e agisce. "L'impegno di 'ieri' - ha detto - diventa un'eredità significativa, un impe-

gno a continuare per educare le coscienze. Se la Chiesa si presenta nel piano della comunicazione con grandi risorse, l'ufficio diocesano per le comunicazioni sociali deve essere una realtà prioritaria, un soggetto necessario che deve interagire in sinergia con i mezzi e le forze di comunicazione presenti sul territorio, accorciando le distanze". Nel pomeriggio si è poi svolta una verifica e un confronto sull'organigramma delle radio, delle testate e delle televisioni di ispirazione cattolica presenti sul territorio regionale, che nell'autunno prossimo a Le Castella (Kr) saranno coinvolte nella celebrazione del V Convegno ecclesiale delle Chiese di Calabria che avrà come tema "Comunione come speranza". Cettina Marraffa

“Meditando la Passione” sarà presentata a Roma da oltre 150 giovani della provincia di Catanzaro Il contesto è quello delle grandi occasioni, come il numero di persone coinvolte, le collaborazioni attivate, non ultimo, le attese suscitate nel cuore di tanti. Ma la finalità è quella di sempre: fare dell’arte, della musica, della danza, di un palcoscenico, il “luogo” a partire dal quale la Parola di Gesù torni a parlare all’uomo. In questo clima, nella grande attesa, nella febbrile ed attenta preparazione, i giovani del Movimento Apostolico, accompagnati dal loro Vescovo, Mons. Ciliberti, Arcivescovo del capoluogo calabro e dalla Presidente del Movimento Apostolico, Cettina Marraffa, “sbarcano” a Roma nel grande e moderno Auditorium Conciliazione. Lo fanno come in altre circostanze per rappresentare in atto unico la Passione di Cristo, con un cast collaudato di 150 tra recitanti, ballerini, comparse. Giovani, in maggioranza e quasi tutti non professionisti, con nel cuore il desiderio di dare alla loro fede la visibilità di una testimonianza pubblica per come il Vangelo chiede. Gesù, nel discorso della Montagna, ai cristiani di ieri e di oggi manifesta l’esigenza di diventare sua presenza viva nella storia: “voi siete la luce del mondo…voi siete il sale della terra”. Questa vocazione del cristiano Cettina Marraffa l’attualizza suscitando la collaborazione d’infiniti talenti attorno a sé e coordinandoli in un’armonia di balli, recitazione e canti, che danno a questo Musical la capacità singolare di rendere lo spettatore contemporaneo del dramma che Gesù

visse per amore della nostra salvezza. L’evento che vedrà la Sacra Rappresentazione “Meditando la Passione” messa in scena per la prima volta a Roma, il 28 marzo prossimo, si prefigge dunque di donare una profonda testimonianza di fede, dopo aver suscitato già in Calabria grandi consensi ed ammirazione nella città di Catanzaro presso il teatro Politeama. Per il Movimento Apostolico si tratta di vivere la finalità della sua vocazione di aggregazione ecclesiale che da sempre collabora con la Chiesa per il ricor-

do, l’annuncio e la diffusione della Parola del Vangelo. Per l’Ufficio della Pastorale Universitaria, del Vicariato di Roma, in collaborazione con il quale l’evento nasce e viene offerto ad un vastissimo pubblico, si tratta anche di realizzare la sua peculiare missione all’interno del vasto orizzonte di questa Diocesi così particolare: donare ai tanti universitari, e non, che verranno la testimonianza visiva che vi è un modo di vivere la fede in piena armonia con una seria professionalità, con uno studio costante ed

approfondito, che in una sintesi matura e coraggiosa possano poi mostrarsi nell’ambito della vita quotidiana in cui ciascuno è chiamato a spendere la formazione che negli anni ha maturato. Così nasce questo evento. Mettere insieme doni per realizzare la “nuova evangelizzazione” tanto a cuore al caro Giovanni Paolo II; ed ancora per costruire insieme la “civiltà dell’amore”, riprendendo con serietà le esigenze sempre attuali che il Santo Padre Benedetto XVI pone alla coscienza credente quando parla di “sfida educativa”. Il Movimento Apostolico porta avanti da ormai trent’anni un cammino formativo orientato a donare oggi gambe, braccia, volto, voce alla Parola viva del Vangelo, perché essa a sua volta renda l’uomo strumento di vera civiltà, di autentico progresso e socialità: questo la grande finalità evangelizzatrice della rappresentazione coinvolgente ideata da Cettina Marraffa. Elevarsi per elevare, formarsi per formare. La Chiesa, spinta e sollecitata dalle parole dei suoi Pastori, vuole in questo terzo millennio dell’era cristiana, mettere in campo tutte le sue forze per riportare la luce della fede a splendere sul lucerniere del mondo, oggi spento ed offuscato da un’emancipazione che l’uomo sta scegliendo di vivere nei riguardi del suo Creatore pregiudicandosi le vette di quell’umana realizzazione cui invece Cristo chiama ogni uomo. Maria Francesca Gagliardi

Il giorno del Signore a cura del teologo Mons. Costantino Di Bruno

IO SONO IL SIGNORE, TUO DIO (III Domenica di Quaresima Anno B)

Prima lettura NON AVRAI ALTRI DEI DI FRONTE A ME (Es 20,1-17) Dalla parola di Dio siamo stati chiamati all'esistenza, da essa siamo anche conservati in vita e tuttavia la Prima Parola, quella della creazione, fu pronunziata senza di noi, ci fece; la Seconda Parola, quella della salvezza, è pronunziata alla nostra presenza, perché, aderendovi, la facciamo. La Prima Parola la disse Dio e ci creò, la Seconda Parola Dio ce la dice, perché noi, accogliendola, ci rifacciamo. I comandamenti, Parola essenziale, sono l'inizio della vita; ad essi seguirà l'altra Parola, quella del compimento, della giustizia superiore, che Cristo è venuto a portare sulla terra e che egli stesso ha compiuto, fino alla morte e alla morte di croce. La Parola di Dio redime, se l'uomo la dice a se stesso, e finché in essa si dice, altrimenti si abbandona la via della vita e ci si smarrisce sui sentieri di morte. E' la potenza della Parola: Creatrice senza di noi, salvatrice e redentrice non senza di noi.

Seconda lettura NOI PREDICHIAMO CRISTO CROCIFISSO (1Cor 1,22-25) Per mezzo di Cristo, Parola eterna, Dio ha fatto l'uomo; per mezzo della stessa Parola, che si è fatta carne, lo ha redento. Cristo è la Parola Crocifissa per amore, poiché l'amore, essendo dono, non può essere che totale, fino alla morte. Predicare Cristo Crocifisso significa voler dare senso compiuto all'amore. Cristo è il dono totale al Padre e agli uomini. Con Cristo la legge dell'amore riceve la sua pienezza, il suo compimento; dinanzi a Cristo l'amore non conosce più limiti. Cristo Crocifisso è la via dell'amore, il sigillo e il termine, il principio e la fine. Per amare, da lui bisogna partire, in lui bisogna dimorare; dove ha finito lui là dobbiamo finire anche noi, e finché non si raggiunge il suo limite nessuno può retrocedere; deve invocare e implorare da Dio la forza per continuare, per raggiungere il limite oltre il quale umanamente non è più possibile avanzare. In Cristo Crocifisso è segnato il termine e la perfezione dell'amore di carità, di misericordia, di benevolenza, di adorazione e di glorificazione di Dio nostro Padre.

Vangelo QUALE SEGNO CI MOSTRI PER FARE QUESTE COSE? (Gv 2,13-25) Segno della divinità di Cristo Gesù è la sua risurrezione. Questa è il sigillo di Dio sulla Persona di Cristo e sulla verità che l'avvolge. Cristo è Dio, è il Figlio dell'uomo, il Santo e il Giusto, il Verbo disceso dal cielo. La risurrezione è l'accreditamento di Dio Padre alla parola di Cristo sulla sua identità, su quella figliolanza divina, che egli possedeva per generazione da Dio. Cristo Gesù. l'Uomo-Dio, è presente, ma invisibile, parla ma nei cuori, agisce ed opera, conferma e convalida l'azione dei suoi seguaci. La sua è presenza viva, misteriosa, efficace, reale, spirituale, personale. Questo è il segno che deve convertire la storia, e tuttavia Cristo è credibile se la risurrezione avviene in tutto il suo corpo, quel corpo mistico che è la Chiesa. E' la risurrezione della Chiesa e in essa di ogni suo membro alla verità, alla giustizia, alla santità il segno della verità di Cristo. Di questo segno oggi il mondo ha bisogno perché si apra alla fede e creda nel Signore Gesù e nella sua verità e grazia che egli ci dona nel suo Santo Spirito attraverso la comunità dei credenti che è la sua santa Chiesa, il suo tempio spirituale che continua la sua presenza nella storia dell'umanità.

il Domani Domenica 15 Marzo 2009 39

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Sport

LA PROPOSTA

IN INGHILTERRA

La Corea del Sud vuole organizzare i Mondiali del 2018 o del 2022

Super Liverpool 4-1 all’Old Trafford Manchester United annichilito

L’anticipo I bianconeri, sotto di un gol, si scatenano nella ripresa Salihamidzic, Giovinco e la doppietta di Del Piero firmano il 4-1 Biancocelesti in campo con il lutto Rocchi: gli dedichiamo la vittoria

Migliaia di tifosi ieri all’allenamento Con la Sampdoria rebus formazione

L’ex presidente è morto ieri mattina

I supporter accorsi ieri a Trigoria

Lazio con il Chievo in memoria di Ugo Longo

Roma in bolletta Spalletti senza nove uomini

ROMA - La tristezza per la morte dell’ex presidente Ugo Longo e il pensiero al Chievo. L’altalena di emozioni ha accompagnato la Lazio in vista del match di oggi in casa con i gialloblù. La morte dell’avvocato laziale ha lasciato tutti sgomenti. La squadra ha chiesto e ottenuto di scendere in campo con il lutto al braccio e osserverà un minuto di silenzio prima del fischio d’inizio. «Siamo vicini alla famiglia - ha detto il capitano Tommaso Rocchi - oggi cercheremo di ricordarlo con una vittoria». I tre punti sono l’obiettivo dichiarato per un gruppo che ha centrato nelle ultime tre uscite altrettanti successi: «Ma con il Chievo è la classica partita in cui si ha tutto da perdere e poco da guadagnare», ha avvisato l’allenatore Delio Rossi.

ROMA - Il campionato come la Champions. Inseguendo quella finale che a questo punto è il quarto posto. Questa la missione affidata da Spalletti ai suoi giocatori: «Mancano undici partite, devono essere undici sfide di Champions». Anche i tifosi lanciano la rincorsa. Messo da parte il dispiacere, infatti, ieri si sono presentati in oltre tremila a Trigoria, con tanto di cori di sostegno. «Non mi era mai capitato - ha commentato Spalletti - è stata una cosa bellissima». La Roma arriva alla sfida con mille problemi: nove gli assenti, a cominciare da Totti. E poi ci sono Pizarro e Motta, convocati ma acciaccati. «Qualche problemino numerico effettivamente l’abbiamo. Mi aspetto quindi qualcosa di più da quelli che finora hanno giocato meno».

Rabbia Juve sul Bologna Dopo l’addio alla Champions tutte le forze sul campionato Juventus (4-4-2): Buffon 6; Grygera 6, Mellberg 6,5, Chiellini 6,5, Molinaro 6,5; Salihamidzic 6,5, Marchisio 6, Tiago 5,5 (1’ st Poulsen 6), Giovinco 8 (43’ st Daud sv); Del Piero 8 (46’ st Immobile sv), Iaquinta 6. (Chimenti, Zebina, Ariaudo, S.Esposito). All. Ranieri 7 Bologna (4-5-1): Antonioli 5,5; C. Zenoni 5,5, Terzi 5,5, Britos 6, Lanna 6; Bombardini 6,5 (29’ st Osvaldo 6), Mutarelli 6 (7’ st Amoroso 6), Volpi 6, Mudingayi 5,5, Valiani 6 (17’ st Adailton 6); Di Vaio 6. (Ro. Colombo, Marchini, Mingazzini, M.Castellini). All. Mihajlovic 6 Arbitro: Damato di Barletta 6,5 Marcatori: 24’ pt Mutarelli (B), 4’ st Salihamidzic (J), 26’ st Giovinco (J), 30’ st e 43’ st Del Piero (J) Ammoniti: Tiago, Mudingayi, Terzi, C. Zenoni Recupero: 1’ pt, 3’ st TORINO - Con un secondo tempo

La grinta e la rabbia di Iaquinta: la Juventus ha umiliato il Bologna

Serie A 2008-2009

La fiammata dell’attaccante piega il Cagliari: 0-1

Un’inzuccata di Olivera e il Genoa torna quarto Cagliari (4-3-1-2): Marchetti 6.5, Matheu 6 (43’ st Ragatzu sv), Lopez 6.5, Canini 5.5, Agostini 6.5, Fini 6.5, Conti 6.5, Biondini 5 (26’ st Lazzari 6.5), Cossu 6.5, Jeda 6, Acquafresca 6 (21’ st Matri 6). (24 Lupatelli, 20 Bianco, 13 Astori, 26 Mancosu). All. Allegri 7 Genoa (3-4-3): Rubinho 7, Papastathopoulos 6, Bocchetti 6, Criscito 6, Mesto 6 (17’ st Olivera 6), Rossi 6 (26’ st Palladino sv), Milanetto 6.5, Juric 6.5, Sculli 6.5 (31’ st Modesto sv), Milito 6, Jankovic 6. (73 Scarpi, 3 Terigi, 40 Parfait, 31 El Sharawi, 23 Modesto). All. Gasperini 7 Arbitro: Gervasoni di Mantova 4 Rete: nel st 39’ Olivera Espulso: Cossu al 39’ pt per doppia ammonizione Ammoniti: Jankovic, Juric, Mesto, Milanetto e Olivera CAGLIARI - Il Genoa sfrutta la superiorità numerica e con un colpo di testa di Olivera passa sul campo del Cagliari portandosi al quarto posto in attesa delle partite odierne di Fiorentina e Roma.

GLI INCONTRI DI OGGI arbitro

CLASSIFICA

Atalanta-Torino

Saccani

Inter

Napoli

Lazio-Chievo

Girardi

Juventus

Udinese

Palermo-Lecce

Dondarini

Milan

Catania

Reggina-Napoli

Trefoloni

Genoa

Sampdoria 32

Sampdoria-Roma

Rosetti

Fiorentina

Siena

Siena-Milan

Ayroldi

Roma

Bologna

Udinese-Catania

Valeri

Lazio

Torino

Cagliari

Chievo

Palermo

Lecce

Atalanta

Reggina

ore 15

ore 20.30 Inter-Fiorentina

arbitro Orsato

ANSA-CENTIMETRI

favoloso la Juve si sbarazza del Bologna. I bianconeri subiscono gli ospiti nel primo tempo, ma si riscattano ampiamente nella ripresa, grazie soprattutto a un super Giovinco.Le prime fasi della partita vedono le due squadre studiarsi a vicenda, alla ricerca dello spiraglio giusto per pungere in avanti. Ma a prevalere è, su entrambi i

fronti, un atteggiamento guardingo. Quindi, le emozioni sono ben poche. Al 18’ Volpi spara violentemente su punizione verso Buffon, ma il numero uno bianconero è attento in presa. Da segnalare, in precedenza, solo un destro sballato di Del Piero. Salihamidzic non arriva su un invitante cross sul secondo palo di Giovinco (23’). Sul

capovolgimento di fronte, il Bologna passa. Gran parte del merito va a Di Vaio, che con un perfetto passaggio filtrante taglia la difesa bianconera e mette Mutarelli tutto solo di fronte a Buffon: tocco preciso e gol (24’). Lo svantaggio sembra svegliare la Vecchia signora, fino ad allora addormentata. Giovinco, direttamente da calcio d’an-

golo, colpisce la traversa (con dubbio legittimo sull’effetiva volontà). Mudingayi, poco dopo, lo ferma fallosamente al limite dell’area. Il calcio di punizionedi Del Piero termina di un soffio alto sulla traversa. Nella ripresa rientra in campo un’altra Juve. Nei primi sei minuti arriva prima il pareggio con un colpo di testa di Salihamidizic, bra-

Ora l’Inter è a soli 4 punti in attesa di giocare questa sera vo ad anticipare tutti sul primo palo (4’), poi due occasioni con Del Piero (destro al volo) e Giovinco, che trova sulla propria strada un super Antonioli. E ancora l’estremo rossoblu è protagonista, poco dopo, su un rasoterra di Del Piero e su un tentativo di colpo di tacco di Mellberg. La Juve domina in lungo e in largo. Un assedio interrotto da un pericoloso colpo di testa di Di Vaio, che chiama Buffon al grande intervento. La velocità di Giovinco mette in seria difficoltà la retroguardia del Bologna. Al 26’ gli sforzi bianconeri vengono ripagati. Iaquinta raccoglie un cross dalla destra, sponda all’inditero per Giovinco che insacca imparabilmente. Dopo 4’ c’è il timbro di Del Piero. Salihamidzic lo serve in profondità, finta che stordisce Terzi e colpo vincente di sinistro. Nei minuti finali, capitano ancora in gol, per il 4-1 finale.

40 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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Sport

28a GIORNATA L’allenatore ne ha anche per Mourinho

Ancelotti allunga il Milan “Questo ciclo non è finito” MILANO - Un «consiglio» da Carlo Ancelotti a Josè Mourinho: «Non parli più del Milan fino alla fine della stagione. Non ne vale la pena, non serve». Il tecnico rossonero promette di fare lo stesso con il collega e con l’Inter. Finita la conferenza stampa del portoghese ad Appiano Gentile, comincia quella dell’allenatore del Milan a Milanello. Una frase sibillina di Mourinho prima di lasciare i giornalisti («Un allenatore può perdere tutto, tranne la dignità professionale») viene interpretata come una dura risposta alle osservazioni di Ancelotti sul cammino dell’Inter in Champions. «Non so a cosa si riferisca ribatte il tecnico rossonero - Di Inter e Mourinho non parlerò più fino a fine stagione, come ho già detto. Gli do un consiglio: non parli più del Milan. Non ne vale la pena, non serve». Il Siena ha perso solo due gare in casa in questa stagione e ha appena vinto a Catania. «La squadra è uscita dall’emergenza - dice Ancelotti - mi aspetto una partita con un ritmo veloce. Stiamo lavorando sulla qualità del gioco, vogliamo giocare bene le undici partite che mancano». L’obiettivo è «incrementare il vantaggio al terzo posto e mettersi tranquilli al più presto». Del futuro e di nuovi acquisti Ancelotti pensa che non abbia senso parlare prima dell’estate. Ma di una cosa è sicuro: il ciclo del Milan non è finito. «Questa squadra può continuare a fare cose straordinarie», dice. La condizione è che i giocatori, quelli giovani e quelli nuovi che verranno, «portino avanti i valori tecnici, la disciplina e il senso di appartenenza» che caratterizzano il club secondo Ancelotti. Il tecnico rossonero è freddo sull’ipotesi di Trezeguet al Milan («Abbiamo Pato e puntiamo su Borriello») e su Fernando Torres rimasto al Liverpool dice: «Inzaghi ha fatto cinque gol in tre finali a 34 anni, auguro a Torres di fare lo stesso». Un omaggio al gruppo che ha vinto l’ultima Champions per l’Italia. «Ma noi abbiamo sempre affrontato le partite con gioia e felicità. Forse è questo il segreto», dice Ancelotti. Inter, Juventus e Roma, invece, fin qua hanno avuto «un eccesso di timore».

(4-4-1-1)

ATALANTA

TORINO

(4-4-2)

ALLENATORE Gigi Del Neri A DISPOSIZIONE 31 F. Coppola, 27 Capelli, 13 Peluso, 15 De Ascentis, 55 Parravicini, 9 Plasmati, 34 Defendi INDISPONIBILI Vieri, Ferreira Pinto SQUALIFICATI nessuno

ALLENATORE Walter Novellino A DISPOSIZIONE 99 Calderoni, 21 I. Franceschini, 32 Ri. Colombo, 24 Saumel, 27 P. Zanetti, 77 Gasbarroni, 30 Stellone INDISPONIBILI Abbruscato, Rosina, Pratali, Di Loreto SQUALIFICATI Corini

ARBITRO Saccani di Mantova (G. Rubino-Altomare; IV Pierpaoli)

TV SKY sport 1 e calcio 7, Mediaset premium dir. calcio 5 oggi ore 15

ATALANTA Del Neri ritrova la coppia d’attacco titolare Doni-Floccari, sebbene il capitano abbia un solo allenamento nelle gambe. Valdes in vantaggio su Defendi per sostituire Ferreira Pinto sulla destra del centrocampo TORINO Non convocati i difensori Di Loreto (influenza), Pratali (problema al ginocchio) e Ogbonna (risentimento muscolare al retto femorale). Barone al posto dello squalificato Corini

(4-3-1-2)

PALERMO

LECCE

(3-4-3)

ALLENATORE Davide Ballardini A DISPOSIZIONE 1 Ujkani, 26 Morganella, 25 Savini, 4 Gio. Tedesco, 99 Mchedlidze, 18 Hernandez, 19 Succi INDISPONIBILI Budan, Guana, Bresciano SQUALIFICATI Carrozzieri

ALLENATORE Luigi De Canio A DISPOSIZIONE 99 Benussi, 3 Polenghi, 6 Angelo, 4 Edinho, 20 Vives, 35 Papa Waigo, 81 Papadopoulos INDISPONIBILI Cacia, Giacomazzi, A. Esposito SQUALIFICATI Ariatti (2)

ARBITRO Dondarini di F. Emilia (De Luca-Alessandroni; IV Calvarese)

TV SKY calcio 2, Dahlia calcio 1 oggi ore 15

PALERMO La lombalgia ferma Bresciano, al suo posto Migliaccio favorito su Tedesco. Provato in settimana il tridente con Hernandez e Mchedlidze dietro a Cavani, ma in campo andranno Simplicio e il leccese Miccoli LECCE Con De Canio tornano in campo Ardito e il portoghese Antunes, bocciati da Beretta. Da valutare la posizione di Caserta: dietro le punte nel 3-5-2 o largo a destra nel 3-4-3

(3-5-2)

SAMPDORIA

ROMA

(4-3-2-1)

ALLENATORE Walter Mazzarri A DISPOSIZIONE 83 Mirante, 29 Ferri, 77 Da Costa, 20 Padalino, 88 Dessena, 89 Marilungo, 11 Bellucci INDISPONIBILI Gastaldello, Accardi, Krsticic SQUALIFICATI nessuno

ALLENATORE Luciano Spalletti A DISPOSIZIONE 25 Artur, 15 Loria, 35 Bertolacci, 36 Brosco, 38 D’Alessandro, 14 Filipe, 23 Montella INDISPONIBILI Totti, Perrotta, Cassetti, Juan, Cicinho, Taddei, Aquilani SQUALIFICATI Mexes, De Rossi (2)

ARBITRO Rosetti di Torino (Stefani-Faverani; IV Cavarretta)

TV SKY C. 4 e S. HD 1, Mediaset dir. C. 2, Dahlia 2 calcio oggi ore 15

SAMPDORIA Delvecchio è tornato a lavorare col gruppo, ma non è stato convocato. L’infortunio di Accardi rilancia Campagnaro dal primo minuto ROMA Nove indisponibili tra infortuni e squalifiche. Recuperato forse in extremis Motta. Panucci farà coppia centrale con Diamoutene, con Tonetto spostato sulla linea mediana. Se invece Motta non ce la fa, dentro Loria. Quattro ragazzi della Primavera in panchina

(4-3-3)

Dall’alto: Inzaghi, Kakà e il centrocampista del Siena Jarolim Sopra Ancelotti e Beckham

UDINESE

CATANIA

(4-4-2)

ALLENATORE Pasquale Marino A DISPOSIZIONE 12 Koprivec, 24 Lukovic, 3 Vujadinovic, 88 Inler, 5 Obodo, 10 Di Natale, 27 Quagliarella INDISPONIBILI Ferronetti, Tissone, Coda, Handanovic SQUALIFICATI nessuno

ALLENATORE Walter Zenga A DISPOSIZIONE 12 Kosicky, 21 Silvestri, 16 D’Amico, 11 Llama, 31 Sciacca, 25 Martinez, 24 Spinesi INDISPONIBILI Morimoto, Carboni, Baiocco SQUALIFICATI nessuno

ARBITRO Valeri di Roma (Marzaloni-Conti; IV Peruzzo)

TV SKY calcio 6, Dahlia 3 calcio oggi ore 15

UDINESE Si ferma di nuovo Handanovic, in porta Belardi. Turno di riposo dopo l’Uefa per Di Natale e Quagliarella. Floro Flores e Sanchez dovrebbero completare il tridente con Pepe CATANIA Ledesma non ha più la febbre e sarà in campo. Izco (favorito su Llama) e Tedesco sostituiranno a centrocampo gli indisponibili Carboni e Baiocco. In avanti Paolucci preferito a Martinez per fare coppia con Mascara

(4-3-3)

LAZIO

CHIEVO

(4-3-1-2)

ALLENATORE Delio Rossi A DISPOSIZIONE 1 Carrizo, 29 De Silvestri, 32 Radu, 22 Rozenhal, 68 C. Manfredini, 11 Mauri, 18 Rocchi INDISPONIBILI Meghni, Del Nero, Dabo SQUALIFICATI nessuno

ALLENATORE Mimmo Di Carlo A DISPOSIZIONE 18 Squizzi, 3 Scardina, 83 Sardo, 77 Italiano, 15 G. Colucci, 23 Bogdani, 79 M. Esposito INDISPONIBILI Bentivoglio, Langella SQUALIFICATI nessuno

ARBITRO Girardi di San Donà (Comito-Giachero; IV Pinzani)

TV SKY calcio 5, Mediaset premium diretta calcio 4 oggi ore 15

LAZIO Nonostante la doppietta al Napoli, dovrebbe partire ancora dalla panchina Rocchi. Rossi è intenzionato a riproporre gli stessi undici di domenica scorsa, con in avanti Foggia, Zarate e Pandev. Diakitè è tornato ad allenarsi in gruppo, ma non è stato convocato CHIEVO Langella fuori per infortunio. Rispetto a domenica, torna Mantovani in difesa. Sulla mediana Luciano prende il posto dell’infortunato Bentivoglio. Ballottaggio Rigoni-Italiano

(4-3-1-2)

REGGINA

NAPOLI

(4-1-3-2)

ALLENATORE Nevio Orlandi A DISPOSIZIONE 26 Marino, 19 Krajcik, 40 Adejo, 4 Cascione, 88 Di Gennaro, 11 Ceravolo, 86 Stuani INDISPONIBILI Barreto, Hallfredsson, Campagnolo, Giosa, Santos SQUALIFICATI nessuno

ALLENATORE Roberto Donadoni A DISPOSIZIONE 70 Bucci, 2 Grava, 83 Rinaudo, 4 Montervino, 32 Amodio, 20 Russotto, 9 Denis INDISPONIBILI Iezzo, Maggio, Gargano, Vitale, Gianello SQUALIFICATI Mannini (fino al 14/1/2010)

ARBITRO Trefoloni di Siena (Foschetti-Tonolini; IV Baracani)

TV SKY sport 1, Mediaset premium diretta calcio 3 oggi ore 15

REGGINA Orlandi si affida al tridente Cozza-Brienza-Corradi per ritrovare la vittoria. A centrocampo ballottaggio tra Barillà e Cascione NAPOLI Sarà Bogliacino a sostituire l’infortunato Gargano. Fuori dai convocati Datolo. Donadoni dovrebbe poi confermare la difesa a quattro, piazzandoci Blasi. In attacco Zalayeta affiancherà Lavezzi

(4-3-1-2)

SIENA

MILAN

(4-3-1-2)

ALLENATORE Marco Giampaolo A DISPOSIZIONE 1 Eleftheropoulos, 20 Ficagna, 21 A. Rossi, 55 M. Coppola, 24 Belmonte, 9 Calaiò, 18 Ghezzal INDISPONIBILI Rossettini, Guadalupi SQUALIFICATI Galloppa

ALLENATORE Carlo Ancelotti A DISPOSIZIONE 1 Dida, 24 Senderos, 77 Antonini, 5 Emerson, 22 Kakà, 80 Ronaldinho, 76 Shevchenko INDISPONIBILI Gattuso, Borriello, Nesta, Kaladze, Bonera SQUALIFICATI nessuno

ARBITRO N. Ayroldi di Molfetta (Pirondini-Maggiani; IV Celi)

TV SKY C. 3, HD 2 e 16:9; Med. dir. C. 1 e Dahlia sport oggi ore 15

SIENA Sarà Jarolim a prendere il posto dello squalificato Galloppa. Al fianco di Maccarone, Amoruso favorito su Ghezzal. In tribuna uno tra Calaiò e Frick MILAN Favalli favorito su Senderos per sostituire Bonera. Kakà recupera e va in panchina. Seedorf invece deve rimandare il ritorno in campo. Kalac è tornato ad allenarsi col gruppo ed è stato convocato

(4-3-1-2)

INTER

FIORENTINA

(4-3-1-2)

ALLENATORE Josè Mourinho A DISPOSIZIONE 1 Toldo, 24 Rivas, 6 Maxwell, 33 Mancini, 7 Figo, 18 Crespo, 45 Balotelli INDISPONIBILI Burdisso, Materazzi, Cordoba, Jimenez SQUALIFICATI nessuno

ALLENATORE Cesare Prandelli A DISPOSIZIONE 13 Storari, 14 Zauri, 23 Pasqual, 4 Donadel, 7 Semioli, 8 Jovetic, 32 Bonazzoli INDISPONIBILI Santana, Almiron SQUALIFICATI Dainelli

ARBITRO Orsato di Schio (Rosi-Grilli; IV Mazzoleni)

TV SKY sport 1, calcio 1, HD 1 e 16:9; Mediaset C. 24 oggi ore 20.30

INTER Vieira e Cruz fuori per scelta tecnica. Chivu recupera e dovrebbe fare coppia con l’altro acciaccato Samuel. L’alternativa sarebbe Rivas... Ballottaggio in attacco tra Adriano e Balotelli, con il brasiliano leggermente favorito FIORENTINA Almiron out per risentimento muscolare. Jorgensen probabile vertice basso del centrocampo a rombo, con Felipe Melo trequartista. Kuzmanovic in ballottaggio con Donadel

il Domani Domenica 15 Marzo 2009 41

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Sport

I pugliesi allungano grazie all’attaccante brasiliano e consolidano la prima posizione Il Brescia fa tre passi in avanti. Blitz del Pisa a Treviso, intoppi per Livorno e Sassuolo

Il Bari punta in alto con Barreto Serie B

ROMA - Qualcosa si muove. Il Bari replica al Parma (che in uno degli anticipi di venerdì aveva espugnato Empoli con un eloquente 4-1) e riporta a quattro le lunghezze di vantaggio sugli emiliani, che però raggiungono al secondo posto in classifica il Livorno, a sorpresa fermato sull’1-1 dal Cittadella. Nessun cambio al vertice, quindi, con i pugliesi che consolidano la prima posizione liquidando 3-0 un Avellino sempre più impantanato in zona retrocessione. Partita senza storia, quella del San Nicola, con la squadra di Conte che mette in cassaforte la 15esima vittoria stagionale già al nono del primo tempo. Grazie a Barreto, che sblocca il risultato su rigore al secondo minuto e dopo sette raddoppia su azione, realizzando la quarta doppietta stagionale dopo quelle messe a segno con Vicenza, Ancona e Triestina. Con 14 reti è secondo, a meno uno dalla coppia di bomber del campionato Tavano-Vantaggiato. Finisce poi 3-0, con Caputo che arrotonda il risultato a una manciata dal termine. Una manna per il Bari, una mazzata per gli irpini, che scivolano al penultimo posto in classifica superati pure dal Modena, che in casa batte 1-0 l’Ancona. A decidere la partita un gol di Giampà a metà ripresa. L’Avellino, però, evita l’on-

Bari Avellino

3 0

Bari (4-4-2): Gillet 6,5; A. Masiello 6,5, Esposito 6,5, Stellini 6,5, Parisi 6,5; Lanzafame 6, De Vezze 6,5, Gazzi 7, Guberti 6,5 (20’ st Kamata 6); Barreto 7,5 (31’ st Galasso 6), Kutuzov 6 (25’ st Caputo 6,5). A disp. Santoni, Ranocchia, Rivas, Bianco. All. Conte 7 Avellino (4-2-3-1): Gragnianiello 6; Cosenza 5,5 (1’ st Gazzola 6), Pecorari 5,5, Vasko 5, Mesbah 5,5; De Cecco 5,5, De Martino 5,5; Pacilli 5,5 (13’ st Aubemeyang 5), De Zerbi 5, Koman 6 (18’ st N’Ze 5); Sforzini 5. A disp. Padelli, Ghomsi, Pepe, Venitucci. All. Campilongo 5,5 Arbitro: Brighi di Cesena 6 Marcatori: 2’ pt rig. e 9’ pt Barreto, 40’ st Caputo Note: espulso al 15’ st Vasko (A) per proteste. Ammoniti Mesbah, Cosenza, Sforzini, Vasko, De Cecco, Stellini. Recupero 1’ pt, 4’ st

RISULTATI

SQUADRA

Bari Livorno Parma Sassuolo Brescia Triestina Albinoleffe Empoli Grosseto Pisa Rimini Vicenza Ascoli Piacenza Ancona Cittadella Frosinone Mantova Salernitana Modena Avellino Treviso

Zambrella (nella foto) dopo il gol per il Brescia

ta della maglia nera grazie al Treviso di Balbo (sono in arrivo nuovi soci e il club dovrebbe evitare il fallimento), che in Veneto col Pisa trova la 12esima sconfitta di una stagione da dimenticare in fretta. Due a zero il risultato in favore dei toscani, che con le reti di Alvarez e Viviani fanno un bel salto in avanti in classifica. Proprio come il Brescia, che passa 2-1 fuori casa nello scontro diretto con la Triestina e

Livorno Cittadella

1 1

aggancia il Sassuolo, fermato sull’1-1 a Mantova, al quarto posto. Si riapre così il campionato della squadra di Sonetti, che con i gol di Zambrella e Caracciolo (di Della Rocca quello del momentaneo 1-1), si porta a soli tre punti dalla promozione diretta in serie A. Prende una boccata di ossigeno anche la Salernitana, che a sorpresa batte 2-0 il Grosseto e prende le distanze dalla zona retrocessione portandosi

Mantova Sassuolo

1 1

IN CASA N P RF

56 52 52 49 49 48 44 44 44 39 39 38 38 37 35 34 34 34 33 28 25 24

30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30

8 7 8 9 10 7 7 7 10 7 5 5 8 6 9 2 6 4 6 5 3 5

5 8 7 2 3 5 4 5 2 4 5 7 3 4 2 8 4 6 2 7 8 5

a una sola lunghezza anche dal Frosinone, che a Rimini trova uno 0-0 che non è poi da buttar via. Come i tre punti che mette in cascina l’Albinoleffe, che passa 3-0 a Vicenza (doppietta di Laner e rete di Madonna), si porta invece a soli quattro punti dalla zona playoff. Ma non c’è tempo per festeggiare, martedì sera si torna in campo. Questa la classifica cannonieri alla 30/a giornata del campionato:

Modena Ancona

1 0

2 0 0 3 2 3 3 4 3 4 5 3 4 5 4 4 5 5 7 4 4 6

20 23 22 22 21 22 17 23 34 19 15 20 16 16 27 12 15 15 19 21 14 21

13 9 8 12 7 15 13 21 19 17 16 13 10 14 18 14 14 20 19 18 18 23

7 5 5 4 4 6 4 5 3 3 5 4 3 4 1 5 2 4 3 1 2 0

TRASFERTA N P RF RS

6 2 19 8 2 20 6 4 19 8 4 20 4 7 16 4 5 19 7 5 15 3 6 10 3 9 13 5 7 18 4 6 18 4 7 13 4 8 11 3 8 13 3 11 10 5 6 18 6 7 19 4 7 13 4 8 10 3 10 17 4 9 12 8 6 8

11 14 16 18 19 15 15 12 33 24 21 13 21 21 25 18 27 16 21 30 27 17

RETI S DR PE MI

39 43 41 42 37 41 32 33 47 37 33 33 27 29 37 30 34 28 29 38 26 29

24 15 -4 23 20 -8 24 17 -8 30 12 -9 26 11 -11 30 11 -12 28 4 -14 33 0 -18 52 -5 -16 41 -4 -21 37 -4 -21 26 7 -22 31 -4 -2 -20 35 -6 -23 43 -6 -25 32 -2 -24 41 -7 -26 36 -8 -26 40 -11 -27 48-10 -34 45-19 -2 -33 40 -11 -4 -34

15 reti: Tavano (2 rig.) (Livorno); Vantaggiato (3 rig.) (Parma) 14 reti: Barreto (6 rig.) (Bari) 13 reti: Mastronunzio (1 rig.) (Ancona) 12 reti: Meggiorini (Cittadella) 11 reti: Caracciolo (4 rig.) (Brescia); Lodi (5 rig.) (Empoli); Bruno (3 rig.) (Modena); C. Lucarelli (8 rig.) (Parma) 10 reti: Nassi (Ancona); Sansovini (3 rig.) (Grosseto); Diamanti (Livor-

Rimini Frosinone

Ascoli - Piacenza Bari - Avellino Empoli - Parma Livorno - Cittadella Mantova - Sassuolo Modena - Ancona Rimini - Frosinone Salernitana - Grosseto Treviso - Pisa Triestina - Brescia Vicenza - Albinoleffe

2-0 3-0 1-4 1-1 1-1 1-0 0-0 2-0 0-2 1-2 0-3

PROSSIMO TURNO Albinoleffe - Triestina Ancona - Salernitana Brescia - Modena Cittadella - Ascoli Frosinone - Avellino Grosseto - Bari Parma - Mantova Piacenza - Treviso Pisa - Empoli Rimini - Livorno Sassuolo - Vicenza

no); G. Greco (3 rig.) (Pisa); Bjelanovic (Vicenza) 9 reti: Sforzini (Avellino); Caputo (Bari); Pichlmann (1 rig.) (Grosseto); Di Napoli (2 rig.) (Salernitana); Zampagna (Sassuolo); Della Rocca (Triestina); Sgrigna (1 rig.) (Vicenza) 8 reti: Corona (1 rig.) (Mantova) 7 reti: Eder (2 rig.) (Frosinone); Rossini (Livorno); Noselli (Sassuolo)

0 0

Salernitana 2 Grosseto 0

Livorno (4-3-1-2): De Lucia 6,5; Rosi 5,5, Perticone 6,5, Miglionico 6, Bonetto 5,5; Pulzetti 5,5, Loviso 6 (33’ st Cellerino 6), Bergvold 5,5 (13’ st A. Filippini 6); Candreva 6 (24’ st E. Filippini 5); Tavano 5,5, F. Rossini 5. A disp. Mazzoni, Galante, Grandoni, F. Volpe. All. Acori 5 Cittadella (4-3-1-2): Pierobon 7; Pesoli 6,5 (28’ st Manucci 6), J. Rossini 5,5, Cherubin 6, Teoldi 5,5; G. Volpe 6, Carteri 6,5, Iori 6,5; Oliveira 7; De Gasperi 5,5 (18’ st Marchesan 6), Bonvissuto 5 (10’ st Gerardi 6,5). A disp. Villanova, Gorini, Di Matteo, Carparelli. All. Foscarini 7 Arbitro: Candussio di Cervignano6 Marcatori: 36’ pt Perticone (L), 32’ st Gerardi (C) Note: espulsi al 44’ pt Teoldi (C) per fallo da ultimo uomo e al 43’ st G. Volpe (C) per doppia ammonizione

Mantova (4-2-3-1): Handanovic 6,5; Balestri 6, Cristante 5,5, Franchini 5,5, Rizzi 6,5; Spinale 6,5, Grauso 6; Sedivec 6, Locatelli (43’ pt Fissore 6), Corona 7 (18’ st Marchesetti 5); Godeas 5. A disp. Iacobucci, Cuneaz, Caridi, Creati, Salviato. All. Somma 5,5 Sassuolo (4-3-3): Bressan 6,5; Consolini 6, Piccioni 6 (28’ st Anselmi 6), Andreolli 6, Donazzan 6,5; Poli 7, Salvetti 6, Magnanelli 6,5; Erpen 6 (37’ st Noselli 6), Zampagna 6, Martinetti 6 (32’ st Masucci sv). A disp. Pinzan, Pensalfini, Girelli, Fusani. All. Mandorlini 6,5 Arbitro: Bergonzi di Genova 7 Marcatori: 22’ pt Corona (M), 4’ st Martinetti (S) Note: ammoniti Piccioni, Consolini, Poli, Zampagna. Recupero 4’ pt, 2’ st. Spettatori 7.500 circa

Modena (3-4-2-1): Castelli 6; Diagouraga 6 (27’ st Gozzi 6), Ungari 6, Perna 6; Giampà 7, Bolano 6, De Oliveira 6 (19’ st Catellani 6), Tamburini 6 (19’ st Gemiti 5,5); Biabiany 6,5, Pinardi 6; Bruno 6. A disp. Silvestri, Longo, Gilioli, Amerini. All. Apolloni 6,5 Ancona (4-1-4-1): Da Costa 5,5; Di Fausto 5,5, Olivieri 6, Langella 6, Rizzato 5,5; Camillucci 6; Miramontes 6 (10’ st Siqueira 6), Catinali 6 (34’ st Eusepi sv), De Falco 6, Soddimo 6 (23’ st Colacone 6); Mastronunzio 5,5. A disp. Sirigu, Arcuri, Turati, Comazzi. All. Monaco 5,5 Arbitro: Ciampi di Roma 6 Marcatore: 25’ st Giampà Note: ammoniti Diagouraga, Camillucci, Siqueira. Recupero 1’ pt, 4’ st. Spettatori 3.000 circa

Rimini (4-2-3-1): Agliardi 6,5; Catacchini 6, Milone 6, Sottil 5,5, Regonesi 6,5 (16’ st Bravo 5,5); Cardinale 6, Basha 5,5; Docente 5 (35’ st Matteini sv), Ricchiuti 5,5, Pagano 5 (1’ st La Camera 5,5); Cipriani 6. A disp. Temeroli, Rinaldi, A. Marchi, Paponi. All. Selighini 6 Frosinone (4-4-2): Frattali 6,5; Maietta 5,5, Scarlato 6, Giubilato 6, Bocchetti 5,5; Lucenti 6, Biso 6 (31’ st D’Antoni sv), Ascoli 5,5, Cariello sv (2’ pt Dedic 5,5); Eder 5 (28’ st Di Roberto sv), Cavalli 5,5. A disp. Sicignano, Nocentini, Perra, Rajcic. All. Braglia 6 Arbitro: Scoditti di Bologna 6 Note: espulso al 19’ st Ascoli (F) per doppia ammonizione. Ammoniti Lucenti, Maietta, Bravo. Recupero 3’ pt, 4’ st. Spettatori 4.000 circa

Salernitana (4-4-2): Berni 6,5; Kyriazis 6, Fusco 6 (38’ st Russo sv), Cardinale 6,5, Fatic 6; Soligo 6, Pestrin 6,5, Coppola 6, Scarpa 7; Di Napoli 7 (42’ st Ledesma sv), Ganci 6 (19’ st Ciaramitaro 6). A disp. Pinna, Marchese, Fragiello, Merino. All. Castori 6,5 Grosseto (3-4-1-2): Polito; Csizmadia 5,5, Stendardo 5,5, Federici 6; Vitiello 6, Consonni 5,5, Valeri 5,5 (23’ st Bonanni 6), Mora 6; Capone 5 (9’ st Lazzari 5,5); Pellicori 6 (31’ st Pichlmann sv), Sansovini 5,5. A disp. Caparco, Cordova, Abruzzese, Porchia. All. E. Rossi 5,5 Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6 Marcatori: 6’ st Scarpa, 36’ st Di Napoli Note: ammoniti Federici, Pestrin, Vitiello, Kyriazis, Scarpa, Di Napoli

Treviso Pisa

Triestina Brescia

1 2

Vicenza 0 Albinoleffe 3

Ascoli Piacenza

Empoli Parma

Triestina (4-4-2): Agazzi 4,5; Milani 6, Cottafava 5,5, Minelli 6,5, Cacciatori 5 (7’ st Allegretti 5,5); Antonelli 6, Gorgone 6, Princivalli 6,5 (29’ st Stankovic 5,5), Testini 5 (19’ st Cia 5,5); Granoche 5, Della Rocca 7,5. A disp. Dei, Petras, Pani, Ardemagni. All. Maran 5,5 Brescia (4-3-1-2): Viviano 7,5; Zambelli 6,5, Mareco 6,5, Zoboli 7, Martinez 6; Tognozzi 6,5, Baronio 7, Vass 5,5 (27’ st Szetela sv); Zambrella 6,5 (40’ st Bega sv); Okaka 5,5 (18’ st Nassi 5,5), Caracciolo 7,5. A disp. Arcari, Rispoli, Berardi, Taddei. All. Sonetti7 Arbitro: Rocchi di Firenze 5,5 Marcatori: 34’ pt Zambrella (B), 36’ pt Della Rocca (T), 44’ pt Caracciolo (B) Note: ammoniti Zambelli, Tognozzi, Princivalli, Okaka, Gorgone. Recupero 1’ pt, 4’ st

Vicenza (4-3-1-2): Fortin 5; Raimondi 6, Zanchi 5, Innocenti 4,5, Giani 5; Bottone 5, Morosini 6, Magallanes 5 (12’ st Foglio 4,5); Serafini 6,5 ; Bjelanovic 5,5 (23’ st Maiorino sv), Forestieri 5. A disp. Frison, Martinelli, Brivio, Gorobsov, Margiotta. All. Gregucci 5 Albinoleffe (4-4-2): Narciso 7,5; Garlini 7, Daino 6,5, Gervasoni 6,5, Renzetti 6,5; N. Madonna 6,5 (42’ st Gabionetta sv), Previtali 6, Carobbio 6,5, Laner 7; Ruopolo 7 (32’ st Caremi sv), Cellini 6 (19’ st Cissè 6). A disp. Nodari, Luoni, Perico, Ferrari. All. A. Madonna 7,5 Arbitro: Tozzi di Ostia Lido 6 Marcatori: 14’ pt Laner, 31’ st N. Madonna, 49’ st Laner Note: ammoniti Bjelanovic, Laner, Previtali, Raimondi, Foglio. Recupero 3’ pt, 4’ st

Ascoli (4-4-2): Guarna 6; Nastos 6, Bellusci 6,5, Melucci 6,5, Giallombardo 6,5; Sommese 7, Luisi 6,5 (42’ st Di Tacchio sv), Di Donato 6, Giorgi 6 (25’ st Pesce 6,5); Belingheri 7, Cani 6 (19’ st Soncin 6). A disp. Pennesi, Cioffi, Micolucci, Petrescu. All. Colomba 6,5 Piacenza (4-3-1-2): Cassano 5; Avogadri 6, Zammuto 6, Mengoni 6, Anaclerio sv (11’ pt Abbate 5); Nainggolan 5,5 (35’ st Volpato sv), Passoni 6,5, Riccio 5,5; Guzman 5,5; Moscardelli 6, Graffiedi 5 (25’ st Ferraro 6). A disp. Maurantonio, Bini, Bianchi, Aspas. All. Pioli 5,5 Arbitro: Velotto di Grosseto 6 Marcatori: 25’ pt e 34’ st Belingheri Note: ammoniti Giorgi, Mengoni, Abbate, Melucci, Di Donato. Recupero 3’ pt, 5’ st (anticipo di venerdì)

0 2

Treviso (4-4-2): Guardalben 6; Pianu 5 (1’ st Baccin 5), Mezzano 5, Scurto 5, Smit 5; Missiroli 5,5, Gissi 6, Guigou 5, Cafasso 6,5; Zigoni 5,5 (22’ st Foti 5), Musetti 5. A disp. Cordaz, Galuppo, Frezzotti, Quadrini, Pedrelli. All. Balbo 5 Pisa (4-3-3): Morello 6,5; Birindelli 6, Viviani 6,5, Bonucci 6 (35’ st Piccinni sv), Zavagno 6,5; D’Anna 6, Genevier 6,5, Degano 6 (17’ st G. Greco 6); Alvarez 7 (28’ st Job 6), Antenucci 6,5, Gasparetto 6,5. A disp. Cejas, Trevisan, Feussi, Radovanovic. All. Ventura 6 Arbitro: Marelli di Como 5,5 Marcatori: 27’ pt Alvarez, 23’ st Viviani Note: espulso al 42’ st Missiroli (T) per proteste. Ammoniti Mezzano, Bonucci, Alvarez, Degano. Recupero 1’ pt, 2’ st. Spettatori 3.000 circa

2 0

1 4

Empoli (4-4-2): Bassi 5; Buscè 5,5 (19’ st Vinci sv), Angella 6, Piccolo 6, Sabato 6; Lodi 5,5, Moro 6, Carrus 6, Vannucchi 5,5 (29’ st Corvia 6); Pozzi 6, Flachi 6 (25’ st Pasquato sv). A disp. Dossena, Marzoratti, Cupi, Valdifiori. All. Baldini 5,5 Parma (4-3-3): Pavarini 6; Zenoni 6, Paci 7, A. Lucarelli 6, Castellini 6; Morrone 6, Mariga 7,5, Lunardini 6; Reginaldo 6,5(39’ st Budel sv), Paloschi 6,5, Vantaggiato 6 (29’ st Antonelli sv). A disp. Pegolo, Troest, Rossi, Leon, C. Lucarelli). All. Guidolin 6,5 Arbitro: Russo di Nola 5,5 Marcatori: 18’ pt Pozzi (E), 35’ pt Paci (P), 41’ pt Mariga (P), 46’ Paloschi (P), 14’ st Mariga (P) Note: ammoniti Paci, Lucarelli, Castellini, Paloschi, Bassi e Pozzi (anticipo di venerdì)

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Sport

Calcio Stasera (20.30) il posticipo contro la Fiorentina Mourinho: “Un allenatore non perda dignità professionale”

L’Intergiàpianificaildomani Prandelli: Mou ricorda Capello

Rossi: mai più in Formula 1 “Fuori la velocità fa paura”

MILANO - Valentino Rossi ha paura della velocità. Da fuori. Quando invece è in sella alla moto, tutto gli sembra più lento e quindi meno impressionante. Confessione sorprendente in tv del centauro più famoso del mondo, che parla con Fabio Fazio (in foto con Rossi e Marcello Lippi) a ’Che tempo che fa’ del senso del limite e del pericolo. «E’ incredibile quanto ci si può abituare alla velocità - confida Rossi - La prima volta che ho provato una Honda 500 ho pensato: ’Meglio fare qualcos’altro...’. Poi non ti fa più effetto. Ma da fuori è diverso, la velocità mi fa paura». A Rossi ha fatto molto effetto anche portare una Ferrari da Formula Uno. Ma non diventerà il suo nuovo lavoro. «Mi sarebbe piaciuto. Ho avuto la mia occasione, non credo che ce ne sarà un’altra». In Qatar si correrà la prima del Mondiale in notturna: «Di sera non bisognerebbe correre - dice Rossi - di sera bisogna fare altre cose».

Il tecnico nerazzurro risponde stizzito alle frasi di Ancelotti sul ko in Champions APPIANO GENTILE - E adesso? Un anno fa la sconfitta col Liverpool aveva provocato nell’Inter un corto circuito riparato solo nell’ultima mezz’ora di campionato. E subito dopo la festa c’era stata la rifondazione: via Mancini, che con le dimissioni aveva innescato l’incendio, benvenuto a Mourinho, soprattutto per vincere la ’coppona con le grandi orecchie’. Ora ci risiamo. Josè Mourinho rifiuta i paragoni col passato ma nello stesso tempo sa che ’deve’ per forza scavare una differenza con la ’solita storia’ e mantenere salda la barra del timone. «Un allenatore - dice alla fine, proponendola come una sintesi prima di salutare, e precisando di voler rispondere così a una di quelle domande che aveva rifiutato in precedenza - può perdere tutto meno che la sua dignità professionale». Un messaggio. Forse per Ancelotti, forse in generale per uno o più dei suoi colleghi che hanno provato a dire cosa sarebbe servito per proseguire il cammino in Europa. «Se una squadra arriva all’Old Trafford e crea come abbiamo creato noi - dice Mourinho - di solito vince. Ferguson ha parlato di fortuna e questo ha un significato». Certo l’Inter non è tornata sepolta (come il Real o lo Sporting), ma

Moto Gp Il campione intervistato da Fazio

Superbike Nella gara del Mondiale in Qatar

Biaggi agguanta il podio Ma a dettare legge è Spies Josè Mourinho, fonte inesauribile di polemiche

Mourinho sa che - ritocco o rivoluzione che sarà - «abbiamo bisogno di qualcosa in più». «Parliamo del futuro: io mi preparo, scrivo, studio, faccio la mia relazione su quella che è la mia visione del futuro, un lavoro che faccio da solo e che finirò a giugno. Naturalmente Balotelli e Santon il prossimo anno saranno meglio di oggi». Parole di stima nei confronti del tecnico portoghese sono arrivate dal

suo collega, stasera diretto avversario, Cesare Prandelli: «Capello andava spesso controcorrente con le sue dichiarazioni e i suoi atteggiamenti ma i risultati ottenuti in carriera sono tutti dalla sua parte. Ecco, Mourinho mi ricorda Capello». E poi: «In Italia siamo sempre bravi a capovolgere le situazioni, a eccedere su tutto ma per quanto mi riguarda considero Mourinho un grande allenatore e

un grande personaggio che non deve dimostrare niente a nessuno - ha continuato il tecnico della Fiorentina - ed è sempre molto diretto quando parla ai media: in tal senso ha lanciato un segnale importante a molti allenatori. Pure Capello faceva così - ha concluso Prandelli - andava spesso controcorrente eppure le sue squadre hanno sempre avuto un rendimento alto».

Sci Manuela Moelgg chiude terza Rugby Prova convincente degli azzurri contro i campioni britannici

QATAR - Il Qatar è il regno di Ben Spies. Lo statunitense, esordiente nel Mondiale delle derivate di serie, ha regalato alla Yamaha una splendida doppietta a Losail mettendosi alle spalle nelle due manche la 1198 di Norick Haga. Giornata ottima anche per Max Biaggi (foto) che ha portato due volte l’Aprilia sul podio (terzo). Haga resta sempre al comando della classifica iridata ma Spies si avvicina, staccato di soli 10 punti. Al quarto posto sale Biaggi a quota 38 punti, due in meno del tedesco Max Neukirchner (Suzuki). Felice il romano: «Ho dato il massimo e di più non potevo».

Luci e ombre sui nostri a Indian Wells Svindal si prende la Cdm Un’Italia tutta cuore sfiora l’impresa Tennis Seppi passa il turno Uomini un po’ deludenti Al Flaminio il Galles si impone a fatica Fognini viene eliminato INDIAN WELLS (USA) - L’azzurro Fabio Fognini (foto), ’eroe’ di Coppa Davis tra Italia e Slovacchia, è uscito al primo turno del torneo Atp di Indian Wells.A batterlo per 4-6 6-0 6-2 è stato l’americano Bobby Reynolds. Si è invece qualificato al secondo turno l’altro italiano Andreas Seppi, grazie al ritiro dell’argentino Juan Ignacio Chela che ha abbandonato sul 6-2 4-1 per Seppi.

Gli uomini di Mallett cedono solo nel finale di gara Ospiti vincenti 15-20

Manuela Moelgg sulla pista svedese

AARE (SVEZIA) - Pronti, via. La Coppa del Mondo è finita prima ancora che sia davvero iniziata l’ultima gara, lo slalom speciale. Ad Aare il pettorale numero uno è di Benjamin Raich: l’austriaco va fuori ed è già finita. Aksel Lund Svindal ha già vinto la Coppa del Mondo per due punti (1.009 a 1.007), il distacco minore della storia della manifestazione, e non importa che poco dopo il norvegese sia a sua volta squalificato per un salto di porta. Poco dopo si consuma anche la vittoria di Mario Matt, la prima della stagione per l’austriaco. Agli azzurri, che nella prima manche avevano visto uscire Giorgio Rocca e Peter Fill, resta l’amarezza per il quarto posto di Moelgg e il diciassettesimo di Patrick Thaler. La Coppa del Mondo femminile di sci va in archivio con il triplo sorriso di Tina Maze, Tanja Poutiainen e Manuela Moelgg, nell’ordine sul podio del gigante delle finali in Svezia, ultima gara stagionale. L’azzurra ha ritrovato un risultato importante dopo la cocente delusione dei Mondiali della Val d’Isere. Una stagione, quindi, chiusa in bellezza. Buon sesto posto, ieri, anche per Denise Karbon.

ROMA - Finalmente. Anche se ancora sconfitta (quarto ko in altrettanti incontri del Sei Nazioni 2009), l’Italia è tornata quella ammirata neanche troppo tempo fa. Contro il Galles campione in carica gli azzurri mettono in campo tutto quello che in questo Sei Nazioni non si era visto: grinta, carattere, gioco, concentrazione. E poi la mischia, il lavoro dei trequarti non soltanto in fase offensiva. Insomma finalmente una buonissima Italia in questo torneo. Anche grazie a Giulio Rubini, che fa bene nell’esordio dal 1’, al solito Sergio Parisse, ovviamente man of the match. Un altro Marcato è quello visto oggi, ancora estremo, rispetto all’ultima uscita. Conferme anche dalla mediana, con il (quasi) consolidato duo GriffenMcLean. Il primo tempo è di sorprendente intensità, per merito soprattutto dell’Italia. Che ritrova anche il pacchetto di mischia, la sua arma migliore, in difficoltà in questo inizio di torneo. E così la prima frazione si chiude sull’ina-

Ciclismo Spagnolo primo nella Tirreno-Adriatico

Rodriguez fa il fenomeno Rebellin, secondo, si inchina Il capitano Sergio Parisse fermato da un avversario

spettato vantaggio degli azzurri per 9-7. Anche il secondo temposi apre con l’Italia concentratissima. E il Galles dello spauracchio Williams non può fare altro che restare a guardare. I ragazzi di Mallett allungano sul 12-7. I britannici firmano il sorpasso in pochi minuti e con due piazzati: 13-12. Un vantaggio che dura po-

co perchè Marcato piazza il calcio del 15-13. Poi, la meta finale di Shanklin. Peccato. Fosse arrivata la vittoria, si sarebbe gridato all’impresa. Ma ci è mancato veramente poco, pochissimo e contro la squadra più forte d’Europa. Ma i fischi con l’Irlanda sono diventati applausi. E sabato prossimo, a Roma, arriva la Francia.

ROMA - Joachim Rodriguez (foto) ha vinto per distacco la quarta tappa della Tirreno-Adriatico, quella considerata come la più dura, con partenza da Foligno e arrivo sul ‘muro’ di Montelupone, comune in provincia di Macerata. In totale, 171 km. Il corridore spagnolo della Caisse d’Epargne strappa così la posizione di leader della corsa al francese Julien El Fares. Secondo, nella tappa odierna, l’italiano Davide Rebellin davanti allo svedese Thomas Loevkvist. Rodriguez aveva vinto la stessa tappa anche nel 2008.

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 43

SPORT Amaranto anche oggi nel segno della continuità, cercando di cambiare soltanto il risultato finale

S E R I E

Al “Granillo” la gara della vita REGGINA

REGGIO CALABRIA — Nel segno della continuità, cercando di cambiare solo il risultato finale. Nevio Orlandi insiste sulla strada tracciata nelle ultime settimane e, oggi pomeriggio contro il Napoli, riproporrà la stessa formazione che è andata vicina al colpaccio a Lecce. Quella in programma al “Granillo” è la gara della vita per la Reggina. Nessuna enfasi eccessiva: gli amaranto non hanno alternative alla vittoria perché solo i tre punti potrebbero alimentare le speranze di salvezza. D’altra parte, la squadra vista all’opera in questo mese di marzo merita fiducia. In riva allo Stretto la Fiorentina ha sofferto e si è salvata solo per una leggerezza difensiva dei calabresi. E il Lecce, sette giorni fa, ha patito per lunghi tratti l’iniziativa di Cozza e compagni. Tant’è che la società salentina ha esonerato Beretta e chiamato in panchina un ex amaranto, Gigi De Canio. Anche il Napoli viene da una settimana di passione. Edy Reja è stato sollevato dall’incarico e al suo posto è stato chiamato Roberto Donadoni, che torna alla guida di un club di serie A dopo la poco convincente esperienza da commissario tecnico della Nazionale. La circostanza che il Napoli abbia cambiato allenatore a pochi giorni dalla partita con la Reggina complica parecchio i piani degli amaranto. I partenopei sono reduci da una lunghissima crisi tecnica, di gioco e di risultati. Il presidente De Laurentiis ha cercato così di dare uno scossone all’ambiente. Ed è prevedibile che oggi gli azzurri, come sempre avviene in questi casi, diano un “quid” in più in termini di impegno. Ognuno ha tutto l’interesse ad impressionare positivamente il nuovo trainer. E sotto il Vesuvio la situazione è difficile, anzi difficilissima per le forti pressioni che esistono dal punto di vista ambientale. Nevio Orlandi in questi giorni ha impedito che il lavoro della sua squadra fosse condizionato dai “rumors” provenienti dallo spogliatoio dell’avversario di turno. Il mister ha

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Gara decisiva o quasi. L’appuntamento di oggi pomeriggo allo stadio “D’Ippolito” rappresenta, probabilmente, l’ultima spiaggia per la Vigor Lamezia di mister Pierini che dovrà conquistare i tre punti. Ospite dei lametini, il Manfredonia che precede i biancoverdi di cinque lunghezze. Ergo, obiettivo dichiarato la vittoria per ridurre le distanze e riproporsi con rinnovata fiducia nella zona che conta. Vale a dire, quella dei play-out per giocarsi tutto nel finale di torneo. La settimana appena trascorsa è stata segnata dallo scoramento in seno alla tifoseria dopo la debacle di Cassino. Insomma, Lamezia rischia mai come in questo torneo di scivolare nel dilettantismo pur avendo una squadra che in questo campionato a dimostrato di non meritare affatto l’ultima posizione in graduatoria. Per cercare di dare una mano a Sergi e compagni affinché riescano nell’impresa di vincere, la società di via Mar-

Orlandi con la stessa formazione che è andata vicina al colpaccio a Lecce A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

LA CONDIZIONE ATLETICA FARA’ LA DIFFERENZA

Il tecnico della Reggina, Nevio Orlandi

chiesto semplicemente ai suoi uomini di dare continuità alle prestazioni più recenti. “Proseguendo con questa applicazione e con questa testardaggine i risultati arriveranno presto”, ha ripetuto in settimana l’allenatore della Reggina che per la sfida odierna ha convocato gli stessi uomini che hanno partecipato alla trasferta di Lecce. Anche la formazione titolare dovrebbe rispecchiare, nel modulo e negli uomini, quella vista al “Via del mare”. Lo schieramento sarà il 3-42-1: Puggioni tra i pali; Lanzaro, Valdez e Cirillo in difesa; Sestu, Carmona, Barillà e Costa a centrocampo; Brienza e Cozza alle spalle dell’unica punta Corradi. Si tratta, com’è evidente, di un complesso spregiudi-

cato, che nella fase di possesso del pallone può giovarsi della presenza di quattro uomini dalle caratteristiche offensive. A dirigere il delicatissimo incontro di oggi sarà uno degli arbitri più esperti del novero della serie A. Matteo Trefoloni di Siena in passato è stato protagonista di episodi quanto meno discutibili che hanno riguardato gli amaranto. Ma in questo campionato va ricordato, almeno a scopo cabalistico, che è stato lui a “certificare” l’ultima vittoria calabrese, quella del 23 novembre dello scorso anno sull’Atalanta. Ci si aggrappa anche a questo in momenti così difficili.

Sarà perché nutriamo uno storico pregiudizio nei confronti della real casa di Borbone; sarà per una mera questione di antipatia; sarà forse per i precedenti che non hanno quasi mai arriso alla Reggina. Fatto sta che gli azzurri proprio non li sopportiamo. Arrivano qui, accompagnati dal ricordo dei fasti del passato, e ci guardano con il sopracciglio inarcato, l’aria sufficiente e la puzza sotto il naso (ma non per la monnezza). Per carità, nulla di personale contro gli amici partenopei. Però, quando si tratta di calcio, il Napoli non è un avversario qualsiasi. Ecco un valido motivo per chiedere agli amaranto una dose supplementare d’impegno nella partita di oggi pomeriggio. Non crediamo tuttavia che ci sia bisogno di particolari raccomandazioni: Brienza e compagni conoscono benissimo l’importanza capitale della sfida alla formazione di Donadoni. La Reggina deve tornare a vincere se vuole sperare davvero nella salvezza. Noi riteniamo che la squadra vista all’opera contro il Lecce sia nelle condizioni di mettere sotto questo avversario. Per il Napoli di oggi non è questione di allenatore. In realtà è da tempo che Lavezzi e soci stentano. Fanno fatica soprattutto dal punto di vista fisi-

co: hanno speso troppo nella prima parte della stagione e, forse per un errato bilanciamento dei carichi di lavoro, non riescono più a cambiare passo. La condizione atletica è appannata, a differenza della Reggina che in alcuni suoi uomini chiave può disporre della freschezza necessaria per affrontare bene la parte finale della stagione. Un nome su tutti, quello di Sestu che al “Via del mare” ha dimostrato di stare così bene da essere impiegato in diversi ruoli. Magari non sarà un fenomeno, ma con la corsa sopperisce a qualche lacuna tecnica. E così lo ritroviamo a fare l’ala destra, il terzino sinistro, finanche il centrocampista di interdizione. Un capitolo delicato è quello che riguarda il pubblico. Ci si lamenta da un po’ di tempo per le scarse presenze allo stadio. Ma, nonostante l’ultimo posto in classifica, al “Granillo” diecimila spettatori ci sono sempre. Impossibile pretendere di più da una città che, come il resto del Paese, vive una grave crisi economica; d’altra parte la gente ha bisogno di stimoli per essere invogliata ad andare allo stadio. Sarebbe il caso di abbattere il prezzo dei biglietti. Intanto la speranza è che il calore del popolo amaranto, oggi pomeriggio, aiuti davvero la Reggina.

Angela Latella

Al “D’Ippolito” scontro diretto col Manfredonia. Ingresso gratuito

Vigor, vittoria obbligata per restare ancora a galla

La tribuna centrale dello stadio “Guido D’Ippolito” assiepata di tifosi biancoverdi. Oggi ingresso gratuito per Vigor-Manfredonia.

coni mercoledì scorso ha optato per l’ingresso gratuito. Oggi, dunque, lo stadio comunale di via Marconi sarà aperto a tutti per sostenere fino al novantesimo e oltre la squadra del cuore. Un match oltremodo fondamentale per il prosieguo del campionato, per questo tutti coloro che hanno a cuore le sorti della gloriosa società biancoverde - che proprio in questo 2009 compie novant’anni - non dovranno mancare. Per quanto riguarda gli aspetti squisitamente tecnici, mister Pierini dovrebbe schierare in campo la squadra con il modulo 4-42, così come si è visto nella prima parte del test di giovedì pomeriggio. Durante la partitella in famiglia il tecnico nei primi minuti aveva schierato nella linea difensiva Carraro a destra e Marinelli a sinistra. Al centro, Lopetrone e Ciminari. Centrocampo sempre a quattro con Ciotti, Clasadonte, Amita e Riccobono. Coppia d’attacco, Sergi-Angotti. Tuttavia, oggi lo schieramento dovrebbe essere il seguente: Panìco in porta. Linea difensiva con Carraro, Cascone, Ciminari e Marinelli. Centrocampo con Ciotti, Amita, Lopetrone e Riccobono. Coppia d’attacco, Sergi-Ragatzu. A dirigere il delicato match di oggi pomeriggio, sarà il signor Andrea Coccia di San Benedetto del Tronto, coadiuvato da Alessandro Raparelli di Albano Laziale e Gianni Iannilli di Frosinone. r. s.

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

La trasferta odierna ad Avezzano contro il Pescina costituisce una tappa fondamentale per il prosieguo del campionato

Un avversario da battere CATANZARO

CATANZARO — La trasferta odierna ad Avezzano contro il Pescina costituisce, senza ombra di dubbio, una tappa fondamentale per il prosieguo del campionato, giunto a nove giornate dal termine. Un successo pieno avrebbe il significato, tra l’altro, di fare sentire il fiato ai “cugini” cosentini, impegnati oggi nel primo degli scontri diretti che il calendario propone in questo finale per ciò che concerne le tre formazioni in lotta per la testa della classifica e quindi per la promozione diretta. Un Catanzaro comunque caricato e concentrato al massimo, che dovrà in ogni caso impegnarsi a fondo per superare un avversario, il Pescina appunto, che scenderà in campo deciso a vendere cara la propria pelle. «Affrontiamo un avversario di ottima caratura - ha sottolineato il tecnico Provenza prima della partenza della squadra. Il Pescina - ha quindi proseguito - è una squadra che esprime un buon gioco, con delle ottime individualità, anche se, di recente, ha attraversato un momento non felice a livello di risultati. Non dimentichiamo poi che nella gara di andata è stata una delle formazioni, di quelle scese sul nostro campo, che ha espresso la migliore coralità di manovra. Un Catanzaro, quindi, che dovrà sudare le proverbiali sette camicie se vuole venire a capo di questa partita, che, ripeto, non è facile, al cospetto di una formazione che va presa con le molle, anche se in casa ha avuto qualche difficoltà, dovuta al fatto che, avendo meno campo davanti, è molto abile a ribaltare l’azione. Bisognerà allora essere molto attenti sul piano tattico; certamente spigliati, ma sempre con grande equilibrio. Domenica scorsa, infatti, abbiamo concesso qualcosa al Monopoli, anche se, tutto sommato, non è stato pagato dazio, tranne che in occasione del pareggio. Oggi, quindi, dovremmo prestare la massima attenzione, perchè gli abruzzesi hanno in attacco potenzialità molto importanti. In ogni caso la squadra gode ottima salute, come ha dimostrato domenica scorsa contro il Monopoli, con un miglioramento a livello di gioco rispetto alla gara interna con la Vigor Lamezia ed a quella esterna a Scafati. Sotto l’aspetto della prospettiva però bisogna sapere che partite come questa odierna, hanno un sapore diverso, per cui bisogna sacrificare qualcosa sul piano dell’estetica, al servizio della concretezza». La presenza di Caputo e Corapi hanno dato un qualcosa in più alla squadra. «Si tratta di due giocatori che assicurano, tra l’altro, rapidità e profondità. Caputo ci stà dando una grossa mano, firmando reti importanti e decisive ai fini del risultato finale. Avere a disposizione Max, (Caputo n. d. c. ) dopo la squalifica, è quindi importante, anche lo stesso assicura un tasso tecnico superiore, importante per noi. Quanto a Corapi, il Catanzaro ha ritrovato un calciatore, dopo un lungo periodo di assenza, con la tecnica e la forte motivazione, ma anche con quel cambio di passo e quella capacità di saltare l’uomo nell’uno contro uno, che è un qualcosa di importante per qualsiasi squadra di calcio». Con l’impegno odierno si entra

Provenza: Caputo ci dà una grossa mano, firmando reti importanti e decisive nella parte finale del campionato. Guardando la classifica si è detto che il pareggio, per il Catanzaro, in particolare, conterà poco. «Non so chi l’abbia detto o scritto. Certamente bisogna sempre razionarsi a quali sono gli obiettivi, la caratura della squadra, gli avversari. E’ chiaro che qualunque formazione, da questo momento in poi, vorrebbe conseguire ventisette punti, ma probabilmente non ci sarà nessuna che potrà fare il pieno. Per quel che riguarda, cerchiamo di proseguire il nostro percorso, indipendentemente da queste considerazioni, che lasciano il tempo che trovano». Ottimista per il futuro del Catanzaro.. «Certamente, perché credo molto nel lavoro fatto fino ad ora. Un lavoro molto importante, iniziato sin dal ritiro estivo dello scorso anno e proseguito con abnegazione, sacrificio e tanta professionalità. Non posso allora non essere ottimista sul futuro tecnico di questa squadra, tanto da cercare di trasmettere dei principi culturali, gestionali, ambientali. Potrei aggiungere altri settanta aggettivi, ma preferisco fermarmi qui». Una domenica calda, quella odierna, mister. «Se si riferisce al clima, non di certo. Battuta a parte, una giornata nella quale si scontrano le prime quattro formazioni della parte alta della classifica. Diciamo allora che più o meno tutte hanno un qualcosa da chiedere al campionato. Senza entrare in casa degli altri, pensiamo al impegno con il Pescina, consapevoli della nostra forza. Un incontro che, se affrontato con intensità, con cinismo e con determinazione, potrà essere favorevole per i colori giallorossi». Mario Mirabello

LA NOTA Il Pescina occupa in classifica un ottimo quinto posto

I punti valgono il doppio CATANZARO — Iniziano gli scontri diretti, la partita si fa dura. Il Catanzaro gioca oggi contro il Pescina che in classifica è al quinto posto cioè in zona play off. E’ chiaro, dunque, che ora i punti valgono il doppio. Per il Catanzaro che punta al secondo posto, che concede vantaggi nella disputa dei play off, è necessario non tornare a mani vuote da questa trasferta che si presenta difficile e piena di insidie. Il Pescina, infatti, è una squadra che nel girone di andata affrontò i giallorossi al Ceravolo disputando una buona partita. E’ chiaro che da quella giornata, era il 26 ottobre dello scorso anno, molta acqua è passata sotto i ponti. Le squadre si sono rodate, hanno avuto la possibilità di rafforzare il proprio organico nel mercato calcistico invernale, per cui il girone di ritorno appare, a tutti gli effetti, un altro campionato o, se vogliamo, il campionato nel campionato.

E’ necessario non tornare a mani vuote da questa trasferta

Del resto anche su altri campi di gioco, vedi Cosenza, si affrontano due pretendenti al salto in C. uno, i padroni di casa, forti di una classifica superba, ed il Gela secondo che insegue e che ha già battuto i silani due volte in campionato ed in Coppa Italia. Dunque giornata campale quella odierna che, probabilmente, potrebbe risultare decisiva per il Cosenza, se batterà il Gela, e per il Catanzaro se riuscirà a superare lo scoglio Pescina. Nella squadra giallorossa saranno assenti elementi di rilievo, ma i sostituti certamente faranno di tutto per non creare scompensi. Intanto in attacco, a quanto pare, Provenza si è finalmente convinto di preferire il più vivace Frisenda allo spento Falomi, per cui oggi si dovrebbe avere un tandem di attacco Caputo-Frisenda che certamente darà del filo da torcere alla difesa dei padroni di casa. Ora che i terreni di gioco sono tornati alla normalità dopo le lunghe e continue piogge il Catanzaro dovrebbe poter imporre il proprio gioco fatto di fraseggi e tanti passaggi prima di arrivare al tiro. Staremo a vedere. Orlando Rotondaro

BONANNO dalla prima Cosenza, Catanzaro, Vibonese e Vigor Lamezia sono tutte chiamate a scontri diretti. Entusiasmante la sfida al San Vito tra prima seconda; drammatica quella al D’Ippolito tra ultima e penultima. In casa della capolista arriva la seconda forza del campionato: per il Cosenza è quasi un match-ball. Nel senso che una vittoria potrebbe ipotecare il trionfo finale, un successo che i lupi si stanno conquistando domenica dopo domenica con un gioco dall’impatto dirompente sulle avversarie. L’Invincibile Armata di Mimmo Toscano, vincendo sul Gela lancerà il proprio grido di battaglia sull’intero torneo sconquassandolo dinanzi all’inconfutabile dato di fatto: è il Cosenza una squadra di categoria superiore che sta solo concludendo la formalità di rito, la promozione! Pronta a sfruttare ogni passo falso della capolista e della più diretta inseguitrice, un’altra formazione calabrese che non manca di regalare soddisfazioni ai propri tifosi: il Catanzaro. I giallorossi arrivano ad Avezzano con il fondamentale campito di non perdere terreno provando a vincere per rimanere in scia: Provenza è abile condottiero, in grado di trovare la strada giusta per mantenere viva la speranza di riportare il Catanzaro in categorie più consone alla sua storia ed al suo blasone. Altra calabrese in trasferta è la Vibonese, che contro l’Igea Virtus sfida una formazione che per molti aspetti si equivale e, come i rossoblu, cerca di chiudere il campionato sistemando la propria posizione in classifica in modo da non avere patemi d’animo nel finale. Proprio per questo, la sfida di Barcellona Pozzo di Gotto è delicata ed importante e la Vibonese ha l’obbligo di tornare a casa non a mani vuote. Drammatico, calcisticamente drammatico il match tra Vigor Lamezia e Manfredonia. Tutti hanno compreso l’importanza di questa gara e tutti si sono attivati: l’ambiente è caldo e l’attesa enorme. Per la Vigor esiste un’unica possibilità: la vittoria. Lo hanno capito tutti e tutti si stanno comportando di conseguenza: la squadra, già in ritiro a Platania per preparare senza distrazione alcuna la sfida, la società che, con saggia lungimiranza, ha deciso di aprire i cancelli e rinunciare all’incasso pur di avere tutta Lamezia allo stadio per dare la necessaria carica ai giocatori. Bene così: nulla deve rimanere di intentato. La Vigor ha il dovere di vincere e provare a salvare un campionato compromesso sin dall’inizio. La Vigor ha il dovere di provarci. Contro il Manfredonia, la Vigor ha l’obbligo di vincere! Maurizio Bonanno

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il Domani Domenica 15 Marzo 2009 45

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Il Gela sta preparando la partita dell’anno (diamo alle cose il loro giusto nome) nel silenzio di Casole Bruzio

Il peso della seconda posizione COSENZA

COSENZA — Quanto ci sta pro-

vando il sig. Vincenzo Cosco, quarantaquattro anni, nativo di Santa Croce di Magliano, attuale tecnico secondo in classifica, a fare surriscaldare l’ambiente di Cosenza sportiva. Probabile che oggi al suo ingresso in campo ci sarà una buona dose di fischi riservata a questo uomo che sa essere antipatico ai più per una supponenza che ricorda vagamente quella di un allenatore portoghese che calca i palcoscenici della serie A. Sottolineiamo la posizione del Gela non per ricoprire d’incenso il Cosenza e il suo staff tecnico, ma per rimarcare che il peso della seconda posizione si sente e come. Il Gela sta preparando la partita dell’anno (diamo alle cose il loro giusto nome) nel silenzio di Casole Bruzio. In quello che era il quartier generale del Cosenza Calcio 1914 ai tempi della serie B, gli azzurri del presidente Tuccio stanno cercando di prepararsi al

2ª D I V I S I O N E

Il San Vito presenterà un pubblico caldo e pieno di voglia di vincere meglio cercando di sfruttare ogni particolare. Siamo certi di una cosa però che non sarà certo l’atteggiamento di Cosco a dare una mano al Gela. Solo i siciliani (che hanno come il Cosenza la rosa al completo) possono essere artefici del proprio destino e di quanto accadrà oggi sul terreno del San Vito davanti ad un pubblico caldo e pieno di voglia di arrivare da dove era partito per questo viaggio all’inferno. L’ultima annata felice del Cosenza sarebbe dovuta disputarsi in serie C1, ecco perché la vittoria di questo campionato ha un sapore particolare. Sarebbe la chiusura di un cerchio e a questo Cosco deve fare attenzione. Attenzione perché oggi il San Vito sarà una bolgia e di certo non sarà un’arma contro il Cosenza. Siamo obbiettivi, l’uomo che di più tutti è atteso oggi ad una grande proca avrà indosso la maglia numero 8 rossoblù. Da Raffaele

Battisti tutti i tifosi del Cosenza si aspettano quel qualcosa in più per dimostrare al tecnico molisano, se ce ne fosse bisogno, che uno come l’uomo di Narni è meglio averlo dalla propria parte che contro. È noto a tutti che Battisti

è andato via da Gela per attriti proprio con Cosco e in alcun modo per difficoltà ambientali o per i rapporti con la società. Staremo a vedere. In ultimo cerchiamo di chiarire le idee sulla formazione del Cosen-

zache dovrebbe scendere in campo dal primo minuto. Il portiere e la linea difensiva saranno Ambrosi, Bernardi, Parisi, Braca e Chianello. Davanti a loro giocheranno Battisti e De Rose con Occhiuzzi sulla destra e Mortelliti che agirà a sinistra con il compito di appoggiare da vicino Polani e Danti. Diciamo che squadra che vince non si cambia ma la settimana di allenamenti appena trascorsa ha detto molto. Su tutto che Occhiuzzi appare davvero in palla e poi che anche Galantucci scalpita dopo il doppio turno di squalifica. Potrebbe essere proprio lui la sorpresa dell’ultima ora ma Danti ha ancora qualche chance in più del calciatore campano. Tutti allo stadio e che sia una bella giornata di sport prima di tutto, considerando anche che sono previsti circa duecento tifosi in arrivo da Gela. Carmelo Grandinetti

Si va sul campo di una squadra che in casa non perde da cinque mesi e che per gli ipponici è stregata

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Con lo squalificato Valerio Genesio, rimane a Vibo Valentia anche Ciccio Pirrone. Il centrocampista sta recuperando ed in settimana si è aggregato al resto del gruppo provando pure a giocare con la squadra, ma rischiarlo in una trasferta insidiosa come quella di Barcellona Pozzo di Gotto, per di più sapendo che dopo la pausa sarà la volta di un delicatissimo derby, non è proprio il caso. Dunque, ancora riposo per lui. Al contrario, sono partiti per la Sicilia sia Melis che Taua. Dei due, con ogni probabilità, però solo Emiliano Melis scenderà in campo sin dal primo minuto lasciando Taua in panchina, quale opzione

Sfida particolarmente insidiosa Per Galfano nulla è impossibile da utilizzare solo nel caso in cui dovesse essere davvero necessario, altrimenti meglio preservare anche lui in vista del prossimo derby. Il problema di Angelo Galfano è legato alla necessità di avere a disposizione gli uomini nella condizione di forma migliore perché la sfida odierna è particolarmente insidiosa. Si va sul campo di una squadra che in casa non perde da cinque mesi e dove, soprattutto, la Vibonese in campionato non è mai riuscita a vincere. Tutti elementi che depongono a favore di una particolare attenzione da porre nella preparazione a questo incontro. Ma che Vibonese scenderà in campo? Galfano si lascerà tentare dall’affascinante ipotesi balenata per

tutta la settimana di optare per una nuova soluzione tattica? Oppure sceglierà di tornare all’antico, al già sperimentato? Soprattutto si lascerà tentare dal nuovo? Oppure deciderà di dare una nuova chance al suo attaccante ancora in cerca di una identità, Pasquale Iadaresta? Assodato che in porta Amabile non ha rivali, proviamo a valutare la difesa a quattro che schiererà Galfano: la coppia centrale è anche quella inamovibile e sarà formata dal duo Bianciardi-Ranellucci; ai lati, tre uomini per due posti: se è difficile lasciare in panchina un giocatore affidabile ed in perfetta forma come Orefice, spetterà ai due giovani, Sgambato e Santono-

cito, il compito di vincere il ballottaggio per avere il restante posto in squadra, con una prevalenza per il primo rispetto al secondo. Per quanto riguarda il resto della formazione, tutto dipende dal modulo che sceglierà l’allenatore rossoblu. Se deciderà di sperimentare il 4-3-3 con l’attacco mobile, allora a centrocampo, con Ruscio e Di Mauro, il terzo sarà scelto nel gruppo formato da Marangon, Falco e Kulenthiran, con maggiori chances per il primo in elenco, lasciando all’altro trio, formato da Di Franco, Melis e Polito, il compito di svariare lungo la linea d’attacco con l’incarico di non dare punti di riferimento alla difesa avversaria. Se Galfano, vorrà, inve-

ce, offrire una nuova opportunità a Iadaresta, allora è probabile un 4-4-2 con Di Franco e Polito sistemati sulle ali con il compito di sostenere Ruscio e Di Mauro a centrocampo, oppure la coppia d’attacco formata da Melis e Iadaresta. Altra ipotesi, considerando un po’ azzardato il 4-4-2 appena descritto, è quella di preferire un 4-33 che somigli tanto ad un 4-3-2-1, lasciando di punta Iadaresta e sistemando Polito e Di Franco (in questo caso tenendo precauzionalmente in panchina anche Melis) ai suoi lati, con un centrocampo più abbottonato formato da Ruscio, Di Mauro e Kulenthiran. Maurizio Bonanno

46 Domenica 15 Marzo 2009 il Domani

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SPETTACOLI - TV - CULTURA - TURISMO

Naomi Campbell guerra per Vladislav

Il miliardario russo Vladislav Doronin, suo fidanzato da oltre un anno, è già sposato da 21 anni e ha una figlia di 12. Un piccolo dettaglio a cui nessuna aveva fatto ancora caso

ROMA — Si stava già comportando da perfetta casalinga e dolce mogliettina, ma Naomi Campbell dovrà aspettare ancora un bel po' prima di indossare l'abito bianco. Il miliardario russo Vladislav Doronin, suo fidanzato da oltre un anno, è già sposato da 21 anni e ha una figlia di 12. Un piccolo dettaglio a cui nessuna aveva fatto ancora caso. E Katerina, questo il nome della misteriosa consorte, era sempre rimasta nell'ombra pensando si trattasse di una semplice scappatella del marito. Ora che però la Campbell si è insediata in una delle case di Vladislav, la donna ha deciso di uscire allo scoperto. Capita anche alle più belle. Lei spera che questa volta sia l'uomo giusto, ha messo la testa a posto e si comporta da perfetta "casalinga moscovita". Lui le ha addirittura promesso l'anello di fidanzamento. Ma nessuno dei due sembra aver fatto i conti con la moglie di lui. E' l'ultimo capitolo della love-story tra Naomi Campbell e il magnate russo Vladislav Doronin. Il tabloid “News of the World” ha scovato la consorte di Doronin che, dopo ventun'anni di matrimonio e una figlia di dodici, non ne vuole sapere di lasciarsi rubare il marito dalla “Venere nera”. «E' solo una relazione ridicola», ha confidato la signora a un amico, «Vladislav è sposato con me». «Naomi sta ingannando se stessa se pensa di poter prendersi mio marito» ha aggiunto. Ekaterina è determinata ad andare fino in fondo: questo è «adulterio», ha osservato, «e Naomi lo fa in bella mostra, è schifoso e imbarazzante». «Vladislav e io non siamo neanche separati legalmente, come può pensare di fidanzarsi con mio marito, quando è sposato con un'altra?», si chiede. L'ex top model, 38 anni, e l'imprenditore russo, 46, si fanno vedere insieme in pubblico dalla scorsa edizione del festival di Cannes. Da allora Ekaterina, bionda 44enne che si fa chiamare Katia, ha mantenuto un profilo basso, perché riteneva che il marito fosse affascinato dallo showbiz e dalle nuove frequentazioni di Naomi, ma che alla fine “ritornasse all'ovile”. Ma il trasferimento di Naomi a Mosca è stata «la goccia che ha fatto traboccare il vaso» e ora la signora è un fiume in piena. «Naomi s'é sbagliata. Si sta prendendo in giro da sola. Mio marito si è goduto la fama, la gloria e lo showbiz, è una cosa buona per gli affari», ha raccontato, spiegando che Vladislav sta lavorando a una serie di complessi edilizi nell'area finanziaria moscovita e che le amicizie della Campbell possono essergli. Con l'ex regina nera delle passerelle, invece, è durissima. «Sta cercando di prendere l'ultimo treno prima dei 40 anni per avere dei figli, ma il treno è mio marito e la nostre famiglie sono disgustate e imbarazzate», ha detto. «Naomi ha un passato di violenza e abuso di droga, appartiene a una classe sociale inferiore a noi, non e' una cosa da fare», ha aggiunto. Come biasimarla? In questi casi, ci si attacca a tutto. Soprattutto quando a fregarti il marito è una tra le donne più belle al mondo. La figlia di Bernard-Henry Levy, quando Carla Bruni le fregò il marito, Raphael Enthoven, scrisse un libro al veleno (“Niente di grave”) in cui descrisse la futura premier dame - sotto lo pseudonimo di Paula - come una donna algida e tutta rifatta, un “Terminator”.

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SPETTACOLI-TV

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RAIDUE

RAIUNO 06:00 RUBRICA Quello Che 06:30 RUBRICA Sabato & domenica 09:30 RUBRICA Stella del Sud 10:00 RUBRICA Linea Verde Orizzonti 10:30 RUBRICA A sua immagine 10:55 Santa Messa 12:00 Recita dell'Angelus 12:20 RUBRICA Linea verde 13:30 Telegiornale 14:00 TALK SHOW Domenica In L'Arena 15:15 SPETTACOLO Domenica In...sieme 16:30 Tg 1 L.I.S. 18:00 VARIETÀ Domenica In 7 giorni 20:00 Telegiornale 20:35 NEWS Rai Tg Sport 20:40 GIOCO Affari tuoi 21:30 MINISERIE Pane e liberta' 23:35 TG 1 23:40 Speciale Tg 1 00:40 RUBRICA Oltremoda 01:15 Tg 1 Notte Benjamin 01:30 Che tempo fa 01:35 RUBRICA Cinematografo 02:30 RUBRICA Così è la mia vita... Sottovoce 03:35 SITUATION COMEDY Max e Tux: parrucchieri per signora 03:40 FILM TV Quando arriva il giudice: La notte delle stelle 04:30 TELEFILM Don Fumino 05:05 VIDEOFRAMMENTI Homo ridens 05:45 ATTUALITÀ Euronews

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

06:00 RUBRICA L'avvocato risponde 06:15 RUBRICA Inconscio e magia 06:45 VARIETÀ Mattina in famiglia 07:00 Tg 2 Mattina 08:00 Tg 2 Mattina 09:00 Tg 2 Mattina 09:30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10:00 Tg 2 Mattina 10:05 RUBRICA Ragazzi c'è Voyager! 10:30 RUBRICA Cartoon Flakes Weekend 10:45 RUBRICA Art Attack 11:30 VARIETÀ Mezzogiorno in famiglia 13:00 Tg 2 Giorno 13:25 Tg 2 Motori 13:35 Tg 2 Eat Parade 13:45 VARIETÀ Quelli che... aspettano 15:30 SHOW Quelli che il calcio e... 17:05 RUBRICA Stadio Sprint 18:00 Tg 2 18:05 RUBRICA 90° minuto 19:05 RUBRICA Numero 1 19:25 TELEFILM Squadra Speciale Lipsia 20:15 SITUATION COMEDY Piloti 20:30 Tg 2 20.30 21:00 TELEFILM Numb3rs 21:50 TELEFILM Criminal Minds 22:35 RUBRICA La domenica sportiva 00:30 Tg 2 00:50 RUBRICA Sorgente di vita 01:20 REALITY SHOW X Factor La settimana 01:50 RUBRICA Almanacco 02:00 Meteo 2 02:30 RUBRICA Inconscio e Magia Psiche 03:15 VIDEOFRAMMENTI Scanzonatissima 03:30 TELEFILM La stagione dei delitti 04:10 RUBRICA I nostri problemi 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:00 EVENTO Classici della psicologia 05:45 Tg 2 Costume e società

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

08:00 Tg 5 Mattina 08:50 RUBRICA Le frontiere dello spirito 09:40 TELEGIORNALE Tgcom 09:45 SHOW Ciak Speciale 09:50 ROTOCALCO Verissimo Tutti i colori della cronaca 12:30 REAL TV Grande Fratello 13:00 Tg 5 13:40 REAL TV La Fattoria 14:10 REAL TV Amici 16:30 TALK SHOW Questa Domenica 18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario? 20:00 Tg 5 20:40 SHOW Paperissima Sprint 21:30 REALITY SHOW La Fattoria 23:30 SHOW Ciak Speciale 23:35 TALK SHOW Maurizio Costanzo Show 01:30 Tg 5 Notte 02:00 SHOW Paperissima Sprint 02:50 TELEVENDITA Media Shopping 03:05 FILM TV Padre Papa' 05:30 Tg 5 Notte

07:00 TELEFILM Robin Hood 07:45 CARTONI ANIMATI Il laboratorio di Dexter 08:00 CARTONI ANIMATI I puffi 08:15 CARTONI ANIMATI Le avventure di Piggley Winks 08:35 CARTONI ANIMATI My melody sogni di magia 09:00 CARTONI ANIMATI Mermaid Melody Principesse sirene 09:25 CARTONI ANIMATI Mostri e pirati 09:45 CARTONI ANIMATI Cattivik 10:00 CARTONI ANIMATI Yu-Gi-Oh GX 10:25 CARTONI ANIMATI Idaten Jump 10:50 CARTONI ANIMATI Tornado Kid e Sonnacchia 10:55 SITUATION COMEDY Raven 11:25 SITUATION COMEDY Willy il principe di Bel Air 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 RUBRICA Guida al campionato 14:00 FILM Amici Ahrarara 15:55 RUBRICA Ciak Speciale La matassa 16:00 FILM Asterix e la grande guerra 17:30 CARTONI ANIMATI Picchiarello 17:35 TELEFILM Lizzie McGuire 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 18:58 PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 19:00 SITUATION COMEDY Tutto in famiglia 19:30 FILM A Time for Dancing 21:15 SHOW Colorado 00:00 SHOW Le Iene 01:45 NEWS Studio Sport 02:15 TELEVENDITA Shopping By Night 02:35 FILM King of New York 04:10 TELEVENDITA Mediashopping 04:25 TELEFILM Highlander

MTV

18:00 RUBRICA Movie Flash 18:05 FILM Le ali delle aquile 20:00 Tg La7 20:30 RUBRICA Chef per un giorno 21:30 FILM Avenging Angelo Vendicando Angelo 23:30 NEWS Sport 7 23:35 REPORTAGE Reality 00:35 NEWS Sport 7 01:05 Tg La7 01:25 RUBRICA Movie Flash 01:30 FILM Il tetto 03:20 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:00 MUSICA Love Test 11:30 SHOW Making the Movie 12:00 RUBRICA Europe Top 20 14:00 SITUATION COMEDY Kebab For Breakfast 15:00 SHOW Paris Hilton's My New BFF 16:00 MUSICALE Hitlist Italia 18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 MUSICALE Into the Music 19:00 MUSICALE Mtv 10 of the Best 20:00 TELEGIORNALE Flash

20:05 SHOW Making the Band 21:00 TALK SHOW Very Victoria Best Of 22:00 REPORTAGE Il Testimone 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 MUSICALE MTV The Most 23:30 GIOCO First of Zen 00:00 CARTONI ANIMATI Death Note 00:30 CARTONI ANIMATI Full Metal Alchemist 01:00 MUSICALE Superock 02:00 MUSICALE Insomnia 05:40 TELEGIORNALE News

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 07:00 RUBRICA Aspettando E' domenica papà 07:40 RUBRICA Mamme in blog 07:50 RUBRICA E' domenica papà 08:10 SERIE TV Amita della giungla 08:30 CARTONI ANIMATI Taratabong 09:05 RUBRICA Aia! 09:40 FILM Gelosia 11:05 RUBRICA Appuntamento al cinema 11:15 NEWS TGR Buongiorno Europa 11:45 TGR RegionEuropa 12:00 NEWS Rai Sport Notizie 12:25 RUBRICA Telecamere 12:55 RUBRICA Racconti di vita 13:25 RUBRICA Passepartout 14:00 Tg Regione 14:15 Tg 3 14:30 RUBRICA In 1/2 h. 15:00 Tg 3 Flash LIS 15:10 Tirreno-Adriatico Ciclismo 16:10 RUBRICA Alle falde del Kilimangiaro 18:00 GIOCO Per un pugno di libri 18:55 Meteo 3 19:00 Tg 3 19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TALK SHOW Che tempo che fa 21:30 RUBRICA Report 22:30 Tg 3 23:30 Tg Regione 23:35 RUBRICA Tatami 00:35 Tg 3 00:45 RUBRICA TeleCamere 01:35 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:45 RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste

LA 7 06:00 Tg La 7 07:00 RUBRICA Omnibus Week End 09:15 RUBRICA Omnibus Life 10:05 RUBRICA Movie Flash 10:10 RUBRICA La settimana 10:25 RUBRICA Movie Flash 10:30 SERIE TV Alla conquista del West 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 RUBRICA Anni luce 14:00 FILM Watussi Vatussi 15:50 Rugby: 6 Nazioni Rugby

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06:55 TG4 rassegna stampa 07:25 MINISERIE Questa casa non e' un albergo 09:30 DOCUMENTARIO Calabria 10:00 RELIGIONE Santa Messa 11:00 RUBRICA Pianeta mare 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:32 NEWS Vie d'Italia Traffico 12:10 RUBRICA Melaverde 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:05 RUBRICA Donnavventura 15:30 FILM Patton, generale d'acciaio 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 TELEFILM Colombo 21:30 TELEFILM Siska 22:40 RUBRICA Controcampo 00:55 RUBRICA Fuori campo 01:20 Tg 4 Rassegna stampa 01:35 MUSICALE Le canzoni di Vasco Rossi 02:50 FILM Warlock il signore delle tenebre 04:30 SOAP OPERA Febbre d'amore

OGGI IN TV Avenging Angelo Vendicando Angelo La 7 ore 21,30

Regia: Martyn Burke. Cast: Sylvester Stallone Madeleine Stowe Raoul Bova, Anthony Quinn Genere: Drammatico Durata 95 min. Produzione: USA 2002. Angelo Allieghieri, vecchio boss della mafia siculo-americana, ha come guardia del corpo e amico Frankie Delano. Ucciso Angelo da un sicario, Frankie si occupa di Jennifer, figlia del suo capo, che intanto ha perso la testa per un certo Marcello, deciso a ucciderla per vendetta. Frankie la salva e la sposa.

A Time for Dancing Italia 1 ore 19.30

Regia: Peter Gilbert. Cast: Larisa Oleynik, Peter Coyote, Shiri Appleby, Amy Madigan, Anton Yelchin, Patricia Kalember, Shane West, Scott Vickaryous, Lynn Whitfield Genere: Musicale Produzione: USA 2002. Un film musicale, tratto da una storia vera Due ragazze, Sam e Jules, condividono sin da piccole una grande amicizia. Entrambe sognano di diventa-

90’

re un giorno grandi ballerine e insieme si preparano per l'esame di ammissione alla prestigiosa Julliard School. Prima dell'esame Jules scopre però di avere una grave malattia: questo tragico evento coinvolgerà anche l'amica, ed entrambe le ragazze intraprenderanno un percorso che permetterà loro di conoscersi veramente e di capire l'importanza della danza nelle loro vite. Un film musicale, tratto da una storia vera, che cade nel filone di film più famosi ( Flashdance e Save the Last Dance).

SECONDA PUNTATA DAL 12 AL 22 MARZO TANTI PRODOTTI A PREZZI MAI PROPOSTI PRIMA

0,69

Latte Sole parzialmente scremato, 1 lt

5,90

Aroma classico Splendid conf. 5 pezzi da 250 g cad 1,250 kg

0,69

Passata di pomodoro Jolly Colombani 700g

1,89

0,39

Spinaci in foglia Findus 850g

0,65

Pasta di semola Agnesi formati assortiti, 500g

Acqua Brio Blu Rocchetta frizzante 1,5 lt

1,99

Maxirotolo carta igienica Scottex conf. 4 rotoli

7,89

Detersivo in polvere per lavatrice Dixan 45 misurini

4,59

Detersivo liquido per piatti Nelsen profumazioni assortite conf. 4 pezzi da 1,15 lt cad 4,6 lt

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