il domani

Lunedì 15 Dicembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 345

Lunedì

del

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 26 a pag. 31) CATANZARO Gli amici del Politeama hanno promosso un incontro presso la sala concerti del Comune

CATANZARO La sezione Lilt ha in programma una serie di iniziative

Presepe, tra storia e rappresentazione Natale, dai cuore alla vita di Franco Brescia

REGGIO CALABRIA

Può sembrare strano che un’Associazione come “Gli amici del Politeama” si occupi delle radici storiche del presepe. E’ ben vero, però che esso nasce dalle sacre rappresentazioni medievali.

Vita e opere di Argiroffi A PAGINA 26

A PAGINA 26

CATANZARO — La sezione provinciale di Catanzaro della Lilt ha in programma per il mese di dicembre, una serie di iniziative denominate “Decora il Natale... dai cuore alla vita”, al fine di avvicinare tutti a un corretto stile di vita. Basta un piccolo contributo.

A PAGINA 29

CATANZARO

Le crespelle in piazza A PAGINA 29

SECONDA DIVISIONE I Lupi di Toscano si impongono sul Melfi e approfittano del mezzo passo falso di Catanzaro e Gela

Il Cosenza vince e consolida il primato Vigor Lamezia sconfitta e ultima in classifica. La Vibonese porta a casa tre punti d’oro Il Cosenza di mister Toscano vince a Melfi e allunga in classifica, approfittando del mezzo passo falso delle dirette inseguitrici. Catanzaro e Gela, infatti, impattano entrambe tra le mura amiche regalando ai Lupi un +4 in classifica forse inatteso alla vigilia di questo week end. Buona, comunque, la prova dei giallorossi di Provenza, capaci di regalare perle d’alta scuola come nel caso della preziosa realizzazione del bomber Caputo. Continua, invece, a inanellare brutte sconfitte la Vigor Lamezia. Vittoria e tre punti d’oro per la Vibonese sul campo del Cassino.

DA PAGINA 22 A PAGINA 25

SERIE A Gli amaranto capitolano in casa di fronte all’ex Mazzarri

Reggina da dimenticare

I tifosi giallorossi salutano la squadra a fine gara

VIBO VALENTIA Parla il presidente provinciale del sindacato Ugl-Coltivatori, Gaetano Mazzarella

Il maltempo e i danni all’agricoltura VIBO VALENTIA — Mentre, grazie ad una tregua di trentasei ore concessa dal tempo, si prova a contare i danni provocati da quello che deve considerarsi un vero e proprio nubifragio che si è abbattuto sull’entroterra della provincia di Vibo Valentia, parimenti al resto della Calabria, si tenta anche di capire quali conseguenze può provocare questo stato di cose.

A PAGINA 15

POLITICA & INCHIESTE

Non solo Why Not c’è pure il Papa Giovanni A PAGINA 10

TELETHON Anche quest’anno si è conclusa con successo la grande raccolta fondi per la ricerca medica

Dalla Calabria oltre 400mila euro Anche quest’anno, nonostante il periodo di crisi, si è conclusa con successo la grande raccolta fondi per la ricerca medica. «Bnl Gruppo Bnp Paribas - si legge in una nota giunta in redazione - ringrazia la Calabria per il contributo offerto al successo di Telethon 2008 e per la generosità di tante persone che insieme alla Banca si sono impegnate nella raccolta fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche».

La nostra regione ha donato a Telethon, attraverso Bnl, oltre 400 mila euro. Un importante risultato che ha visto protagonista Cosenza con oltre 135 mila euro raccolti.

ENERGIA

Più investimenti sull’eolico A PAGINA 12

SANITA’

Lotta alle neoplasie al De Lellis A PAGINA 13

A PAGINA 15

Il saluto tra i due capitani prima dell’avvio del match tra Reggina e Sampdoria REGGIO CALABRIA — Blitz della Sampdoria in riva allo Stretto. I blucerchiati dell’ex Walter Mazzarri espugnano il “Granillo” per 2-0 grazie alle reti, tutte nella ripresa, di Bellucci su calcio di rigore e di Padalino. I liguri escono dalla crisi con una prestazione attenta e impeccabile dal punto di vista tattico, lasciando in piena zona retrocessione una Reggina irriconoscibile.

A PAGINA 21

2 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Un mondo di immagini Tutto l’ “oro” del mondo al latino made in Italy

Morte sull’autobus Almeno 51 vittime affogate nel canale

I ballerini italiani Stefano Di Filippo e Anna Melnikova vincitori del World Latin Championship di Melbourne

Ennesima tragedia sulle strade dell’Egitto Il gesto “estremo” in Russia

E dopo il bagno sotto...la neve Almeno 51 persone hanno perso la vita sull’autobus finito in un canale.

L’autista avrebbe perso il controllo mentre tentava un sorpasso

Nuotatori dopo un tuffo nello Yenisei gelato si rotolano nella neve

Le strade popolate da bandiere verdi Nell’arena stracolma oltre 150mila persone

Un anniversario da ricordare Migliaia in piazza a Gaza per celebrare Hamas

I due atleti si esibiscono nel ballo ‘d’onore’ dopo aver conquistato il primato. La prestigiosa competizione mondiale di danza sportiva della International Dance Sport Federation ha contato in pista ben 220 ballerini provenienti da 60 Paesi diversi

Israele e i suoi gesti di pace Rilascerà 229 palestinesi

I prigionieri che dovrebbero essere liberati in giornata appartengono tutti al movimento Fatah

Israele rilascerà a breve 229 prigionieri palestinesi come gesto distensivo nei confronti del governo del presidente Abu Mazen.

Lo hanno riferito fonti giudiziarie dello Stato ebraico

Proteste in piazza contro il “potere” russo

Decine di migliaia di sostenitori di Hamas sono scesi in piazza ieri a Gaza per le celebrazioni del 21esimo anniversario del movimento di resistenza islamico

E’ una delle 71 specialità di Singapore

Com’è buona la caramella a forma di albero di Natale

La maratona della solidarietà in maschera

La caramella a forma di albero di Natale è una delle specialità di Sticky

Angeli e babbo Natale di corsa alla gara di solidarietà in Germania

Più di 2mila partecipanti alla corsa di Amburgo

Decine di persone fermate ieri dalla polizia a Mosca nel corso di una manifestazione non autorizzata

Il bar-ristorante funzionerà anche come discoteca e sarà gestito dalla figlia dell’affermato stilista

La protesta è stata promossa dal movimento di opposizione guidato dall’ex campione di scacchi Garry Kasparov contro la deriva autoritaria del potere russo, massiccio il dispiegamento delle forze dell’ordine nei dintorni della piazza Triumfalnaia

Personaggi dello spettacolo come l’ex Spice Girl Gery Halliwell, Asia Argento e Luisa Ranieri, hanno salutato l’inaugurazione del primo Club Cavalli

Parata di vip a Firenze per il primo club Cavalli in una ex chiesa

4 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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Primo piano Verso un taglio nella produzione del greggio

L’Abruzzo vota il dopo Del Turco Affluenza in calo

Confindustria: “Ammortizzatori sociali per tutti”

TEHERAN - L’Iran, secondo produttore di petrolio nell’Opec, proporrà una riduzione fra 1,5 e 2 milioni di barili al giorno nella prossima riunione del cartello, mercoledì ad Orano, in Algeria, per prevenire ulteriori cadute dei prezzi del greggio. Lo ha detto il ministro del Petrolio, Gholam-Hossein Nozari, citato dall’agenzia Isna. «Con questa riduzione - ha sottolineato Nozari - sarà possibile salvaguardare l’equilibrio fra domanda e offerta. Altrimenti vi sarebbe un eccesso di offerta nei primi due trimestri del 2009, con una conseguente, nuova contrazione dei prezzi la prossima estate». Nozari ha aggiunto di ritenere «probabile» per l’anno prossimo un prezzo medio del petrolio di 45 dollari al barile.

ROMA - Seggi aperti dalle 8 in tutto l’Abruzzo dove ieri fino alle 22 e oggi dalle 7 e le 15 si vota per l’elezione del nuovo presidente della regione e del nuovo consiglio regionale. Le elezioni regionali anticipate si sono rese necessarie, in conseguenza delle dimissioni da governatore di Ottaviano Del Turco, coinvolto nello scandalo delle tangenti pagate nel sistema sanitario abruzzese. Gli elettori interessati dalle elezioni regionali abruzzesi sono 1.214.961: 591.386 uomini e 623.575 donne, distribuiti in 1.625 Sezioni. La scheda per la votazione è di colore verde. Intanto, secondo i dati del Viminale alle 19 aveva votato il 27,37% degli aventi diritto contro il 36,65% di tre anni fa. Uno scarto poco inferiore al dieci per cento.

VENEZIA - Confindustria chiede al Governo che vengano finanziati «in modo consistente gli ammortizzatori sociali per tutti i lavoratori, indistintamente». Lo afferma la presidente Emma Marcegaglia in una intervista al Gazzettino, nella quale sottolinea la necessità «che siano estesi ai contratti atipici e alle piccole imprese». Per la presidente di Confindustria, in questo momento di difficile congiuntura «imprenditori e dipendenti sono un tutt’uno. Così come negli anni passati insieme abbiamo contribuito al successo delle nostre imprese - rileva - ora dobbiamo affrontare questa crisi». Per recuperare fondi, Marcegaglia auspica la volontà di utilizzare per gli ammortizzatori il Fondo di coesione sociale europeo.

Arrivano le modifiche al decreto anticrisi del governo Bersani presenta a Tremonti le proposte dell’opposizione

Tariffe libere per luce e metano Bonus più a misura di famiglie ROMA - Arrivano le modifiche al decreto anti-crisi. Le proposte del Pd, si apprende intanto, saranno illustrate domani da Pierluigi Bersani al ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, nel corso di un incontro al Tesoro. Per quanto riguarda il decreto è fissato a oggi alle 18 il termine per presentare gli emendamenti al testo attualmente all’esame delle commissioni Bilancio e Finanze di Montecitorio. Non dovrebbero però ancora arrivare spiega uno dei due relatori del decreto, Massimo Corsaro - nè le proposte di modifica degli stessi relatori, nè quelle del Governo che avranno tempo fino al 23 dicembre per presentare i propri testi.

La discussione generale sul decreto - dice Corsaro - partirà alla fine della prossima settimana per chiudersi all’inizio della settimana successiva e licenziare il testo in commissione a ridosso della vigilia di Natale, entro il 23 dicembre appunto. Poi ci sarà la pausa festiva e si riprenderà con l’esame in aula a Montecitorio a partire dal 12 gennaio. Le modifiche dovrebbero arrivare solo nell’esame alla Camera anche perchè, spiega Corsaro, deputati e senatori stanno lavorando insieme proprio per evitare di allungare i tempi. Per quanto riguarda i contenuti il Governo starebbe lavoran-

Veltroni “apre”

Col petrolio giù il blocco avrebbe danneggiato i consumatori

Sì a un piano di aiuti per le auto

Le proposte del Pd saranno illustrate domani da Pierluigi Bersani al ministro dell’Economia, Giulio Tremonti

do ad una serie di modifiche, a partire dalla norma blocca-tariffe. Si specificherebbe meglio quanto già affermato giorni fa dal Tesoro: «In materia di Autostrade, energia elettrica, gas, etc, non si applica il blocco». Questo perchè il blocco riguarderebbe anche il caso in cui l’autorità per l’energia decidesse di rive-

dere al ribasso le tariffe a fronte dei recenti cali del petrolio. Tariffe di gas ed energia potrebbero così essere ritoccate al ribasso. In ogni caso un quadro più chiaro degli interventi si avrà in settimana quando si dovrebe svolgere un incontro tra i parlamentari del Pdl e il Governo.

Intanto D’Alema attacca: «L’Italia è

l’unico grande Paese europeo, e non solo europeo, che non ha un programma per affrontare la crisi economica. Non ha un piano». Ecco intanto alcune ipotesi di modifica già emerse nei giorni scorsi.

Bonus familiare rimodulato Si va verso una rimodulazione del bonus familiare. L’obiettivo sarebbe

Le critiche trasversali non fermano il ministro che dice: “Bisogna obbedire all’Ue”

Brunetta insiste: donne in pensione a 65 anni ROMA - «Una battaglia di libertà» della quale sarà informato il prossimo Consiglio dei ministri e il premier, Silvio Berlusconi. In ogni caso bisogna «obbedire» alla sentenza della Corte di Giustizia Ue. Il ministro per la Funzione Pubblica Renato Brunetta va avanti sulla necessità di unificare l’età pensionabile a 65 anni per uomini e donne nel pubblico impiego.

E spiega che non si tratta di una scelta, ma che bisogna appunto «obbedire» alla sentenza della Corte di Giustizia Ue che impone all’Italia di superare questa differenza. Una sentenza che «comunque condivido» dice il ministro. Il giorno dopo le polemiche che hanno accolto la sua esternazione resa durante un convegno a Stresa il ministro risponde così ai critici.

Innanzitutto il collega di Governo, il ministro per la semplificazione, Roberto Calderoli, che par-

Il ministro per la Funzione Pubblica Renato Brunetta

lando dell’idea del ministro l’aveva liquidata con una battuta («Brunetto-scherzetto»): «Calderoli è un simpaticone, una persona intelligente, - risponde Brunetta - ma

probabilmente non ha studiato il dossier». Il ministro poi punta il dito contro i suoi critici e in particolare contro «la sinistra sindacale che perde questa occasione per

una battaglia di libertà, uguaglianza e pari opportunità» e che invece «difende posizioni ipocrite, insopportabili». Ma anche parte della destra - dice quando gli si fa notare la contrarietà espressa dal segretario dell’Ugl, Renata Polverini - «si arrocca su posizioni conservatrici». Brunetta risponde anche al numero uno della Cgil, Guglielmo Epifani: «Si studi bene il dossier. Io l’ho fatto perchè sono una persona seria e quando dico le cose, e questo lo dico anche a Calderoli, lo dico perchè ho studiato il dossier che è di mia competenza. Studiatevi i dossier, signori miei che parlate!». Il ministro torna poi a parlare più in dettaglio della sua posizione: «Non bisogna rispondere» alla sentenza della Corte di Giustizia Ue «ma obbedire». E per far questo - ribadisce «c’è già un comitato interministeriale all’opera».

quello di riequilibrare la platea di beneficiari, oggi più single che famiglie numerose. La Lega chiede di specificare che la misura sia destinata «alle famiglie italiane».

Iva cassa con indicazione volume affari Si ipotizza di specificare nel testo del provvedimento il volume d’affari dei contribuenti nei cui confronti sarebbe applicata la disposizione. Oggi la fissazione del tetto è affidata ad un futuro provvedimento.

Mutui, attenzione alla disparità I tecnici della Camera hanno avvertito: la disparità tra mutuatari, quelli a tasso variabile che sono tutelati e quelli a tasso fisso, può essere foriera di contenzioso. Il sottosegretario all’economia, Luigi Casero ha però difeso la scelta: «La scelta di circoscrivere la misura ai mutui a tasso variabile - ha spiegato - tiene conto dell’effettiva differenza nella quale si sono venuti a trovare i soggetti mutuatari a seguito della repentina esplosione dei tassi».

Accertamenti, aggio esattori in mirino Per il Pdl troppo oneroso l’aggio al 10%; a studio modifiche.

Auto, per il momento si guarda a Ue Una proroga della rottamazione potrebbe però essere inserita nel milleproroghe.

Class action Tre le misure che potrebbero spuntare, o nel ddl sviluppo al senato, oppure nel decreto milleproroghe, c’è anche una norma sulla Class Action che il governo verrebbe restringere solo agli «illeciti compiuti successivamente al primo luglio 2008».

MILANO - Non ha usato mezzi termini Walter Veltroni nell’accusare il governo e Silvio Berlusconi di essere inadeguati ad affrontare la crisi economica, che potrebbe far precipitare l’Italia in un baratro se, a fronte degli interventi a favore del settore auto e per salari e pensioni da parte dei governi degli altri Paesi, non saranno adottati gli stessi provvedimenti.

Dal Teatro Strehler di Milano il leader del Pd ha affondato il colpo: «Il governo e il presidente del Consiglio sono inadeguati a governare e ad affrontare questa crisi». La censura è stata netta e irrevocabile: «Berlusconi non sa governare sa solo fare campagna elettorale, ma il suo impero inizia a scricchiolare perchè la gente comincia a capire di essere stata presa in giro». Il segretario del Pd ha ammesso che non sarebbe corretto addossare solo al governo le responsabilità di una crisi che è mondiale: «Il problema è che hanno sbagliato tutte le previsioni. In Italia non è ancora stato predisposto un intervento per aiutare le figure sociali più deboli come gli operai delle fabbriche e i precari».

Da qui l’invito a mettere in campo incentivi a sostegno del settore auto come stanno facendo altri Paesi: «In Italia, invece, si ragiona, si chiacchiera, si discute a vuoto senza trovare alcuna soluzione.

Segnalo che se negli altri Paesi verranno presi questi provvedimenti ci sarà un’alterazione della concorrenza e noi pagheremo di più».

La richiesta dei Democratici è di sostenere salari e pensioni, «perchè con 500 euro al mese non è possibile vivere»; adottare interventi per le piccole e medie imprese; pensare alla revisione degli ammortizzatori sociali; e, come ha fatto Obama, mettere in campo un piano per le infrastrutture.

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 5

Primo piano

Terrore all’alba nel Milanese: ventenne in stato di ebbrezza perde il controllo dell’auto e finisce su un gruppo di persone che stava salendo sul pullman per una gita aziendale Travolge scooter e scappa Era ubriaco, in manette

La Bmw guidata da un giovane di 20 anni ha falciato duecento turisti che stavano attraversando la strada per salire su un pullman: una bimba di 7 anni è in prognosi riservata e un pensionato di 61 anni è morto

FIRENZE - Con la sua auto ha travolto uno scooter guidato da un ragazzo e poi è fuggito. L’automobilista è stato però rintracciato dai carabinieri, che lo hanno arrestato. L’uomo, 40 anni, operaio, di Montespertoli (Firenze), è risultato positivo all’alcol test, con un livello sei volte superiore al limite di legge.

Lo scooterista, 17 anni, ha riportato escoriazioni guaribili in tre giorni. L’incidente è avvenuto l’altra notte a Scandicci (Firenze). In base a quanto ricostruito dai carabinieri, il giovane si trovava in piazza Matteotti, quando è stato travolto dall’auto, una Hyundai jazz. Lo scooterista, di Scandicci, è rimasto a terra, ferito lievemente, mentre l’auto si è allontanata. Subito è stato dato l’allarme. Alcune personesono riuscite ad appuntarsi parte del numero di targa della vettura. I militari hanno rintracciato la Hyundai a poca distanza dal luogo dell’ incidente, con l’uomo ancora alla guida. Le sue condizioni hanno subito fatto capire ai carabinieri che l’uomo era ubriaco, tanto che si è reso necessario l’intervento di un’ambulanza. Sottoposto all’alcol test, è risultato positivo con un tasso del 3,20, a fronte del limite di legge dello 0,5, ed è stato arrestato per omissione di soccorso, guida in stato di ebbrezza e lesioni colpose.

Più durezza dalle forze dell’ordine: è quello che chiede Aniceto, uno dei dj italiani più impegnati nel sociale. «Vorrei che ci avvicinassimo al sistema americano - dice Aniceto - dove per incidenti del genere si fanno più di 30 anni di carcere. Ci vuole tolleranza zero. Tra droga e alcool non vedo differenze: tutte queste sostanze dovrebbero essere trattate giuridicamente in eguale misura».

Assassino su 4 ruote Con la Bmw piomba su una comitiva: un morto e 26 feriti Una bimba è grave

Carabinieri e volontari della Croce Rossa sul luogo dell’incidente avvenuto ieri di prima mattina a Cesano Maderno, in Brianza

MILANO - Quello che si è presentato ai primi soccorritori è reso con efficacia dalle parole del sindaco di Cesano Maderno (Milano), Paolo Vaghi :«Quando sono arrivato sul luogo dell’incidente mi sono trovato davanti una scena di guerra, c’erano ancora i feriti meno gravi, la gente scossa sul marciapiedi, le ambulanze, e per terra, scarpe, panini, indumenti vari e capelli e tanto, tanto sangue».

Pochi istanti prima, alcuni minuti prima delle 5.00, una Bmw fuori controllo, condotta da un impiegato di 20 anni, Pierre M., era piombata come un missile su una comitiva di gitanti che stava salendo a bordo di un pullman per una gita natalizia a Montreux, in Svizzera, e aveva seminato il terrore: un morto e 26 feriti, tra cui tre gravi, soprattutto una bambina di sette anni, Gaia Barbieri, operata d’urgenza all’ospedale San Gervaso di Monza per ridurre una vasto ematoma alla testa. Non ce l’ha fatta a sopravvivere, invece, Giuseppe Lorenzetto, 61 anni, di Seregno, sempre nel Milanese. È morto poco dopo il suo arrivo all’ospedale Niguarda di Milano.

Gli altri feriti gravi sono una coppia di 56 e 54 anni, residente a Seveso e una cinquantenne, pure abitante a Seveso.

Pierre M., impiegato in una agenzia di assicurazioni, è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo aggravato dal fatto di guidare in stato di ebbrezza. Nel sangue gli è

stata trovata una quantità di alcol di poco superiore al limite consentito ma che ha comunque fatto scattare l’arresto per un reato che ora prevede condanne dai tre ai dieci anni. Ai carabinieri di Desio il giovane ha raccontato di aver passato la serata con la fidanzata e una coppia di amici. Poi aveva accompagnato la ragazza a casa e si era fermato a parlare in macchina.

Sulla strada del ritorno la tragedia, causata, a suo dire, anche dal fatto che aveva i finestrini della Bmw appannati.

Il giovane è rimasto impietrito al volante, ma i gitanti, una volta prestati i primi soccorsi ai feriti, l’hanno praticamente tirato fuori dall’abitacolo, e solo l’arrivo tempestivo dei carabinieri ha impedito che vi fossero conseguenze.

L’incidente di Cesano ha naturalmente suscitato reazioni. Il vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato, ha ribadito che chi causa vittime mentre guida ubriaco o drogato dovrebbe essere accusato di omicidio volontario, e non colposo, e ha ricordato una sua proposta di legge alla camera in tal senso.

E tanta gente comune torna a chiedere piene più severe e tolleranza zero per chi trasforma l’auto in un’arma, per chi si trasforma in assassino su quattro ruote. Oggi, il Consiglio comunale di Cesano Maderno deciderà una giornata di lutto cittadino per la data in cui si svolgeranno i funerali di Giuseppe Lorenzetto.

Nelle notti del fine settimana quasi la metà di tutti gli incidenti, i dati dell’Asaps

“L’ennesima mattanza da sballo”

Cesano Maderno Monza Cinisello .B

Bollate

Sesto San Giovanni

MILANO ANSA-CENTIMETRI

Cologno Monzese

FORLÌ - «L’incidente di Cesano Maderno con la sua conta tragica di un morto e 27 feriti, avvenuto nella solita alba di una domenica, non inganni. È l’ennesima mattanza delle notti del fine settimana. È vero, le vittime facevano parte di una comitiva che partiva per una gita ai mercatini di Natale, ma il carnefice è un giovane neopatentato in stato di ebbrezza (con accertamenti in corso anche per il possibile uso di sostanze), al ritorno dalla notte passata a cercare il limite dello sballo, che ha trovato». È il commento di Giordano Biserni, presidente dell’Associazione sostenitori della Polstrada (Asaps), che ricorda come secondo i dati Istat 2007, resi noti recentemente a

Verona, «nelle 16 ore maledette che vanno dalle 22 alle 6 del mattino del venerdì sul sabato e del sabato sera sulla domenica, si sono contati 14.406 incidenti (6.303 il sabato, 8.103 la domenica), corrispondenti al 43,8% dei 32.914 incidenti delle notti di tutta la settimana». «I morti delle due notti ad alta vocazione per lo sballo - prosegue Biserni - sono stati 621 (283 il sabato e 338 la domenica), pari al 44,4% dei 1.400 lenzuoli bianchi stesi nel cuore delle notti del fine settimana (27,3% del totale delle vittime del 2007). I feriti del venerdì e sabato notte sono stati 24.722 (10.129 il sabato e 14.593 la domenica), pari al 46,5 % dei 53.206 ospedalizzati notturni».

6 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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Attualità

E’ il titolare di un’azienda pugliese che più volte denunciò il pizzo

Scomparso imprenditore in lotta con la malavita Partite le ricerche della polizia La moglie: “Chi sa qualcosa parli” ALTAMURA (BARI) - Denunciò di essere stato messo alle corde dagli estorsori, di aver pagato il pizzo per alcuni anni, dal 2001 al 2003, di aver poi reagito e di non aver più pagato, ma nel corso degli anni Francesco Dipalo, di 47 anni, residente ad Altamura e titolare di una azienda a Matera ha continuato a subire minacce, intimidazioni e aggressioni. Ora sull’imprenditore si addensano nuovi e più forti motivi di apprensione: l’uomo è scomparso da venerdì scorso. Si è allontanato da casa dicendo ai suoi che andava in farmacia. Con sè aveva poche decine di euro: da quel momento non si ha più notizia di lui. La scomparsa è stata denunciata sabato dalla famiglia - moglie e due figli, un maschio e una femmina - alla que-

Scomparso Francesco Dipalo, l’imprenditore 47enne di Altamura (Bari) allontanatosi di casa sabato pomeriggio.

Le ricerche, condotte dai poliziotti della questura di Matera e dai carabinieri di Altamura, sono state sinora vane

stura di Matera. Con quella questura Dipalo ha sempre avuto un rapporto piuttosto stretto. Lì a Matera ha sede la sua azienda che produce

vasche per idromassaggio e lì, in quella questura, ha più volte denunciato le vessazioni alle quali la malavita lo sottoponeva. Lo ha fatto l’ulti-

ma volta anche poche ore prima di allontanarsi da casa. Non si sentiva sicuro Dipalo, chiedeva protezione allo Stato, avvertiva di vivere in una

condizione di precarietà. Ma nonostante tutto questo, gli investigatori sono orientati a credere che l’uomo possa essersi allontanato di sua vo-

lontà. Forse in un momento di depressione. Certo è che l’intera zona è stata battuta - e lo è tuttora - da decine di uomini, carabinieri di Altamura e polizia di Matera. «Lo stiamo cercando quasi casa per casa spiegano al comando di Bari dell’Arma - stiamo sentendo persone a lui vicine, nella speranza di avere qualche indicazione del posto dove lo si possa trovare». Anche la moglie, Laura Lorusso pensa che non possa essere andato lontano: «Era a piedi e aveva pochi soldi con sè. Chi sa qualcosa parli”.

Pedofilo scontava una condanna all’ergastolo La vittima è un ecuadoriano di 22 anni. L’assassino ha confessato ed è stato arrestato

Suicida in carcere l’orco che bruciò la sua vittima

L’interno di un carcere:suicida in cella un pedofilo assassino

LECCE - Si è suicidato nel carcere di Lecce Vincenzo Coratella, di 27 anni, uno degli autori dell’omicidio di Graziella Mansi, la bimba di otto anni violentata e bruciata viva il 19 agosto 2000 in un bosco nei pressi di Castel del Monte, località alla periferia di Andria (Bari). Coratella stava scontando la condanna definitiva all’ergastolo. Secondo le prime notizie, il giovane si è impiccato in cella utilizzando la cintura di un accappatoio che aveva legato a una branda. A scoprire il corpo senza vita di Coratella sarebbe stato ieri mattina un agente di polizia penitenziaria. Per l’omicidio di Graziella Mansi sono state condannate con sentenza definitiva cinque persone. A Pasquale Tortora, di 28 anni, giudicato con rito abbreviato, sono stati inflitti 30 anni di carcere.

Quattro gli ergastoli, inflitti a Giuseppe Di Bari e Vincenzo Coratella, entrambi di 27 anni, Domenico Margiotta, di 25, e Michele Zagaria, di 29 anni.

L’ha picchiata e trascinata mentre era aggrappata alla sua auto

Riduce la madre in fin di vita per spillarle cento euro

NAPOLI - Prima picchia la mamma 80enne per portarle via 100 euro, poi quando lui scappa a bordo della sua auto e l’anziana, per cercare di fermarlo, si aggrappa allo sportello, continua la marcia trascinandola per circa 15 metri.

Ora l’80enne è ricoverata in ospedale in prognosi riservata, mentre il figlio è in carcere. È accaduto a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli. Secondo quanto reso noto dai carabinieri, l’anziana, che ha riportato diverse ferite lacero contuse, non è in pericolo di vita. A lei, il figlio 33enne, ha riservato

Arrestato dai carabinieri

percosse e minacce. Il tutto per riuscire a portarle via dei soldi.

Per lui l’accusa è di estorsione e lesioni nell’ambito familiare.

A soli 17 anni accoltella e uccide il ragazzo che gli aveva “soffiato” la fidanzatina Il terribile delitto si è consumato nel piazzale di una discoteca

Il dominicano Marcos Javier Camerena Jimenez, 22 anni, ucciso ieri mattina alle 4 fuori della discoteca Estrelle ritrovo della comunità sudamericana

GENOVA - A soli 17 anni ha chiuso la bocca per sempre, con una sola coltellata al cuore, al rivale di 22 che gli aveva soffiato la fidanzatina di 15. Sia l’omicida, che è stato fermato in poche ore dagli agenti della squadra mobile e ha confessato, sia la vittima sono sudamericani, immigrati regolari e ben inseriti a Genova: il minorenne è uno studente ecuadoriano, il morto Marcos Javier Camarena Jimenez, era di Santo Domingo, operaio attualmente disoccupato.

Scena del delitto, avvenuto alle 4 del mattino, il piazzale antistante la discoteca Estrella, vicino al terminal traghetti, frequentata da sudamericani.

Nello stesso luogo un anno fa un analogo omicidio tra latinos: allora il locale si chiamava Nueva Chango ed era stato chiuso dal questore del motivi di ordine pubblico.

Il ragazzo di 17 anni era roso dalla gelosia perchè una decina di giorni fa la fidanzatina di 15 l’aveva lasciato per Camarena, un giovanottone di 22 anni alto un metro e novanta e ben piazzato. I due si sono incontrati nella discoteca. La ragazzina non c’era. Hanno cominciato a discutere e si sono dati appuntamento fuori. Una prima scazzottata ha visto soccombere il diciassettenne, che si è allontanato per cercare un coltello. Il servizio di sicurezza in discoteca è molto rigido e l’ingresso è dotato di metal detector, proprio per evitare che nel locale vengano introdotte armi. I coltelli però vengono depo-

che ha avuto solo la forza di fare due passi prima di crollare a terra. L’ecuadoriano è fuggito, ma i poliziotti della squadra mobile, guidati dal vice capo Francesco Navarra, e della sezione omicidi, diretta da Alessandra Bucci, lo hanno rapidamente identificato.

Grazie anche all’aiuto dei suoi genitori, lo hanno convinto a farsi rintracciare, nel quartiere di Cornigliano, dove risiede. Al sostituto procuratore presso il tribunale per i minorenni Giovanni Marras, il diciassettenne ha confessato il delitto nato dalla gelosia. Sottoposto a fermo di p.g. è stato rinchiuso in un centro di prima accoglienza per minori.

Ha detto di aver gettato l’arma del delitto, che però non è stata ancora trovata.

sitati in nascondigli sicuri nel piazzale, sotto le auto posteggiate o in qualche anfratto. Da uno di questi «depositi» si è rifornito il

ragazzo che ha affrontato nuovamente il rivale. Una sola coltellata, dal basso verso l’alto, dritta al cuore, ha stroncato Camarena

Chiuse le indagini per le 21 morti nella fabbrica, per la procura è omicidio colposo

Risponderanno per le vittime dell’amianto Rischiano il processo 14 dirigenti Fincantieri

TRIESTE- Il pg di Trieste ha chiuso le indagini sulla morte di 21 persone legata all’uso di amianto negli stabilimenti della Fincantieri. I decessi avvennero tra il ’65 e l’85 negli stabilimenti di Monfalcone.La procura chiederà il rinvio a giudizio di 14 dirigenti per omicidio colposo plurimo. Diverse tranche stanno per essere concluse anche per altri casi. Le indagini furono avocate dal pg di Trieste per i ritardi accumulati dai pm di Gorizia che coordinavano centinaia di inchieste. Giuseppe Giulietti (Idv), portavoce di art.21 si augura «che i prin-

Indagini chiuse nei cantieri

cipali tg vogliano dare spazio alla decisione del tribunale di Trieste che ha rinviato a giudizio i vertici della Fincantieri per la morte di 21 lavoratori collegata all’uso di amianto, fra il 1965 e il 1985. Questi giudici, come quelli di Torino che hanno rinviato a giudizio i vertici della Eternit per la morte di persone sempre a causa dell’amianto stanno segnando davvero una svolta rompendo il muro del silenzio e della indifferenza. Questo accade mentre il maledetto contatore della morte ha superato, proprio in queste ore i mille decessi nel 2008”.

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 7

Attualità

Incombe una nuova ondata di maltempo. Basilicata e Sicilia invocano la calamità naturale

La tregua è già finita Torna lo stato di allerta

ROMA - La temporanea tregua del maltempo è servita a far rientrare l’allarme per il Tevere, ma è previsto un peggioramento - con nuove piogge e nevicate - che dal nord si estenderà a mezza Italia.

In diverse regioni, in particolare Piemonte e Valle d’Aosta, ci si prepara alla nuova perturbazione e, intanto, si contano i danni di allagamenti, frane, smottamenti e mareggiate.

Tevere Nel pomeriggio di ieri a Roma è tornato a piovere: l’allerta resta, ma «l’emergenza è passata», ha detto Guido Bertolaso, capo della Protezione civile. La piena, passata in città senza esondazioni nè rigurgiti del sistema fognario, è arrivata alla foce del Tevere dove non ci sono stati problemi.

Dall’altra notte, intanto, sono in corso le ricerche di un giovane irlandese di 27 anni caduto nel fiume, in pieno centro di Roma, all’altezza dell’isola Tiberina: forse era ubriaco. Ancora sforzi, infine, per rimuovere i battelli che ostruiscono le arcate di Ponte Sant’Angelo: si sta provvedendo a smontare un barcone mentre la piattaforma sarà rimossa dai mezzi della Marina militare.

Neve in arrivo Fino a lunedì, una perturbazione porterà forti precipitazioni in Piemonte e Valle D’Aosta, con piogge intense in pianura e abbondanti nevicate al di sopra dei 500-600 metri. Previsti disagi per gli automobilisti anche sulle autostrade.

Veneto La situazione sembra tornata alla normalità. Le forti nevicate avevano in particolare reso irraggiungibili sei frazioni di Livinallongo (Belluno). A Venezia, intanto, la marea sul medio mare ha raggiunto i 109 cm.

Trentino Neve sopra gli 800 metri e pioggia in valle. Resta forte il pericolo di valanghe e diversi passi sono chiusi, così come alcune strade statali. Decine le chiamate ai vigili del fuoco per allagamenti e alberi pericolanti.

Lombardia Pioggia battente su tutta la regione e nevicate a quote superiori ai 1.200 metri, in particolare in Valtellina. A Costa Volpino, in provincia di Bergamo, uno smottamento di terreno ha sfondato il tetto di un edificio: evacuate le quattro persone all’interno, un contuso. In alta val Brembana la chiusura di una strada per il pericolo di valanghe ha di fatto isolato oltre 300 persone, tra cui un centinaio di turisti stranieri.

Marche Le piogge di sabato hanno fatto straripare il Musone nei pressi di Castelfidardo e provocato il crollo di un tratto delle mura di contenimento del centro sto-

Piemonte e Valle d’Aosta sotto la neve E peggio arriverà Vigili del fuoco al lavoro per rimuovere i resti del barcone incastrato a ponte S. Angelo, Roma

Comsubin Nome

Comando subacquei e incursori

Arma

Forza Speciale della Marina Militare Italiana

Sede

Varignano (La Spezia)

Uomini

Circa 200

Compiti

Infiltrazione dal mare.

Eredi degli operatori dei mezzi d’assalto della X Mas della Seconda Guerra Mondiale Paracadutisti Tecniche di alpinismo Sommozzatori Esperti di esplosivi

Specializzazioni

Età media Armamento individuale

Nel grafico di dati relativi alla composizione e alle funzioni del Comando subacquei e incursori

rico di Recanati, con tre feriti lievi. Ieri mattina è stata ritrovata sana e salva una donna di 84 anni, che nella notte si era allontanata dalla casa di riposo di Gagliole, sotto la tempesta. Ha vagato senza meta, poi ha bussato alla porta di un’abitazione.

Campania Ancora allagamenti, nel salernitano, in decine di abitazioni a Palinuro: durante l’altra

notte, infatti, il fiume Lambro è nuovamente straripato allagando parte della località “Isca delle donne”, già duramente colpita due giorni fa. Nuova evacuazione per numerose famiglie.

Calabria Tanta paura ma nessuna conseguenza ieri per i passeggeri di un treno delle Ferrovie della Calabria, tra Soveria Mannelli e Catanzaro, a causa della caduta di

un grosso masso precipitato dalla montagna. Il macchinista si è accorto per tempo del pericolo e ha azionato il freno d’emergenza.

Danni ingenti a diverse strutture turistiche dello Ionio cosentino a causa delle forti mareggiate. A Corigliano Calabro è esondato il fiume Crati: diverse le case fatte evacuare a titolo precauzionale.

Basilicata e Sicilia La Ba-

29 anni MP5 A3 H&K (otturatore chiuso) dotato di visori Trijicon reflex SD3 Dragunoff MP5K 9 parabellum (corto) P11 H&K subacquea ANSA-CENTIMETRI

silicata invoca lo stato di calamità per i danni provocati dal maltempo e anche la Sicilia, afferma il presidente della Regione Lombardo, chiederà «l’intervento del governo nazionale». Danni soprattutto nel messinese, flagellato per 48 ore dai temporali.

Previsioni La Protezione civile ha diffuso un nuovo allerta meteo. Da questa mattina è infatti

previsto un peggioramento delle condizioni del tempo nel nordovest, con piogge intense e nevicate in particolare su Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria, anche a basse quote. Le precipitazioni si estenderanno quindi alla Toscana e, successivamente, a Veneto, Lazio, Campania e Basilicata. Forti venti al sud e sulle isole, con mareggiate lungo le coste.

FrananelCilento Nottefuoricasa perventifamiglie Il sindaco protesta

I rottami delle barche incagliati sotto Ponte Sant’Angelo a Roma dopo la piena del Tevere

A tanto ammontano i danni dell’esondazione del Tevere e dell’Aniene a Roma

Una piena da oltre 100mila euro ROMA - La Tiburtina Valley per l’Aniene e Ponte Sant’Angelo per il Tevere. La prima: la zona industriale per eccellenza nella zona est della Capitale, la seconda nel cuore della città storica, a pochi passi da Castel Sant’Angelo.

Sono le due criticità rimaste passata l’emergenza per la piena dei due fiumi a Roma. Danni materiali ingenti, valutati tra i 100-150 mln, per le aziende alluvionate; danni evitati quelli che potevano provocare i battelli e i barconi ad uno dei ponti più antichi di Roma, se avessero imbarcato acqua visto che si prevede una nuova piena. Per questo gli incursori della Marina, sotto l’occhio attento della Sovrintendenza ai Beni Culturali, hanno utilizzato anche delle

La donna denuncia le angherie del convivente geloso: arrestato

microcariche di esplosivi per continuare a smontarli. Sul fronte Aniene, gli imprenditori denunciano che i soccorritori si siano troppo occupati del centro città e meno delle loro fabbriche, dove l’acqua ha raggiunto, in alcuni casi, anche diversi metri e di non essere stati avvertiti in tempo del rischio che correvano.

Sul fronte Tevere, nel centro di Roma, un centinaio di persone tra vigili del fuoco, protezione civile, capitaneria di porto, polizia fluviale, carabinieri, guardia di finanza ed anche gli incursori della Marina, sono stati impegnati per liberare Ponte Sant’Angelo da battelli e barconi: per ora sono state tagliate due travi tra due galleggianti. Le operazioni continuera-

Segregata e picchiata dal compagno ROMA - È una storia di ordinaria disperazione e degrado sociale quella vissuta da una donna di 31 anni che sabato si è presentata all’ospedale di Palestrina (Roma) con il corpo tumefatto e in stato di shock per essere stata segregata dal suo convivente per settimane all’interno della sua abitazione e picchiata con bastoni e cinghie. Grazie alla sua testimonianza i carabinieri di Zagarolo hanno arrestato l’aguzzino: un uomo di 42 anni P.F., italiano e pregiudicato. Motivo delle angherie la profonda gelosia provata dall’uomo nei confronti della sua convivente.

no anche nella giornata di oggi. Non sono mancati gli imprevisti, come nel pomeriggio alla diga di Castel Giubileo, che controlla il flusso del Tevere nella zona nord di Roma, dove una cisterna, trascinata dalla piena, è finita contro una paratia esterna e rischiava di comprometterne la funzionalità. Dopo alcune ore di lavoro i vigili del fuoco sono riusciti a rimuoverla, con l’aiuto di un braccio meccanico. Ma nei prossimi giorni è già evidente quale sarà l’emergenza lungo tutto il Tevere: i rifiuti che già cominciano a dare agli alberi un’immagine quasi spettrale, con i rami colmi di sporcizia e buste di plastiche, quasi degli spettrali alberi di Natale.

La Venier, accusata di pubblicità occulta, pronta a querelare l’Antitrust

Lo scivolone “prezioso” di Mara

ROMA - Mara Venier è pronta a querelare il presidente dell’Antitrust Antonio Catricalà, secondo il quale la conduttrice avrebbe fatto pubblicità occulta ad una linea di gioielli di cui è testimonial, indossandoli durante la sua partecipazione come ospite fissa all’Isola dei famosi, su Raidue. «Sono miei gioielli personali e mi piacciono, trovo giusto indossarli. Nessuno mi ha mai detto niente e trovo scandaloso questo modo di fare. Come se - dice piuttosto alterata - non si sapesse che tutti in tv portano abiti e accessori firmati, spesso citati nei titoli di coda.

CENTOLA-PALINURO (SALERNO) - Hanno trascorso la notte in albergo o da amici le famiglie, una ventina le abitazioni interessate, allontanate nella serata di sabato dal piccolo borgo antico di San Severino di Centola. La pioggia, che continua a cadere incessante, ha infatti provocato il distacco franoso di buona parte dello sperone roccioso che sovrasta la frazione del Comune di Centola-Palinuro, costringendo il sindaco a ordinare l’immediata evacuazione degli abitanti. Intanto protesta il sindaco perchè gli aiuti -dice- arrivano a rilento.

Al momento, la frazione è senza energia elettrica e senza acqua, mentre è sempre chiusa al traffico, invasa da quintali di detriti, la strada provinciale 17, che sorge proprio ai piedi del borgo. Previsto un sopralluogo da parte del personale del Genio civile, dell’Autorità di bacino, mentre non è previsto, per il momento, il rientro a casa delle famiglie. «È un momento molto difficile per l’intera comunità - commenta il sindaco Romano Speranza In qualche modo, ci stiamo aiutando l’un l’altro, poichè ci sentiamo abbandonati da chi dovrebbe correre in nostro aiuto. Due giorni fa avevo chiesto ai Vigili del Fuoco l’intervento di un elicottero grande per soccorrere le famiglie isolate a causa dello straripamento del fiume Lambro, e ci hanno risposto che era guasto. Da sabato sera chiedo l’arrivo di un geologo per la frana e ci rispondono che non ce ne sono. Non è questo il modo di affrontare le emergenze».

8 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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Attualità

L’Italia verso il via libera alla Ru486 e si scatena la polemica Si potrà interrompere la gravidanza evitando la sala operatoria

Arriva la pillola che fa abortire L’ultima parola spetta all’Aifa L’autorizzazione forse in settimana ROMA - È questione di poco tempo l’introduzione in Italia della Ru486, la pillola abortiva. Questa settimana - scrive il Correire della Sera - il Consiglio di amministrazione del-l’Aifa, l’Agenzia del farmaco, potrebbe dare il via libera definitivo alla pasticca che ha consentito a milioni di donne in tutto il mondo di interrompere la gravidanza senza entrare in sala operatoria. E il governo non può fare niente, ammette Eugenia Roccella, sottosegretario al Welfare. Questo perché la pillola di fatto aveva già ricevuto il passaporto lo scorso febbraio, autorizzata per procedura di mutuo riconoscimento dal comitato tecnico scientifico dell’Aifa durante il governo di Romano Prodi.

Il comitato allora presieduto dall’ex capo dell’Agenzia, Nello Martini, aveva espresso parere favorevole giudicando positivo il rapporto costi-benefici purché il suo impiego fosse coerente con la 194 e fosse previsto solo in ambito ospedaliero. Il meccanismo si è messo in moto e il prodotto è all’ordine del giorno della riunione di fine d’anno del Cda dell’Aifa. «Arrivati a questo punto, non ci sono motivi per dire di no», dicono persone bene informate - continua l’articolo del Corriere della Sera - sui lavori dell’organismo da cui dipende il prontuario terapeutico del nostro Paese. «Noi non possiamo fare più niente per bloccare un farmaco

La pillola Ru 486 COME FUNZIONA

Provoca il distacco dell'embrione già impiantato nell'utero

utero

fecondazione embrione

mucosa ovaia ovulo

EFFETTI

la gravidanza si interrompe

COMPOSIZIONE

contiene mifepristone e prostaglandine

TEMPI

va assunta entro il 49˚-54˚ giorno di gravidanza ANSA-CENTIMETRI

che a nostro parere espone a molti rischi. Ma è una truffa dire alle donne che è sicuro e che rende l’aborto facile», contesta Eugenia Roccella, impegnata a denunciare con Assuntina Morresi (ora sua collaboratrice al ministero) i pericoli della Ru486. «Poi questo farmaco ha ancora molti lati oscuri. Ha provocato almeno 16 morti», sottolinea. «E verrà somministrata in

ospedale solo in teoria. Nella pratica le donne firmeranno il registro delle dimissioni e torneranno a casa, senza neppure una notte di ricovero, come è avvenuto nel 90% delle volte nel corso della sperimentazione a Torino. E questo è un rischio», aggiunge il sottosegretario. Dunque l’arrivo in commercio della famigerata pillola a base di una sostanza, il mifepristone,

Il sottosegretario Roccella: “Un farmaco dai molti lati oscuri” che ’blocca’ il nutrimentò dell’embrione, è ormai una questione di settimane. La ditta francese che la produce, l’Exelgyn, ha già trovato l’azienda cui appoggiarsi in Italia per distribuirla.

Restano da stabilire solo il prezzo e le modalità di prescrizione. La Ru486 potrà essere data solo in ospedale e con obbligo di almeno un giorno di ricovero. Non sarà un farmaco da portare a casa, lontane dal controllo medico. L’unica motivazione che l’Aifa potrebbe avanzare per rimandare il via libera e rinviare le inevitabili polemiche da parte del mondo cattolico (soltanto l’altro giorno il Papa ha rinnovato la sua condanna) sarebbe di carattere economico. Ma sarebbe un arrampicarsi sugli specchi. Eugenia Roccella però vuole continuare la sua battaglia: «Le donne devono sapere che l’aborto chimico non è una passeggiata».

La Chiesa cattolica da parte sua comprende il dramma di una ragazza che suo malgrado si trova incinta, ma condanna l’aborto in qualsiasi forma esso venga praticato, perché si uccide un essere innocente: lo afferma il card. Javier Lozano Barragan, ’ministro’ del Vaticano per la Salute, che, in vista dell’introduzione in Italia della pillola abortiva Ru486, sottolinea, inoltre, che non si tratta di un farmaco «innocente» per la salute delle donne.

La sensazionale scoperta si deve agli studiosi de “La Sapienza” di Roma e dell’Embl di Monterotondo Un cuore colpito da infarto si può riparare da solo grazie alla rieducazione delle cellule staminali

La via italiana alla cura del muscolo cardiaco dopo l’infarto

Educare le cellule staminali a guarire un cuore malato

ROMA - Il cuore colpito da infarto si può riparare da solo. È la via italiana di una nuova terapia che ha scoperto come rieducare le cellule staminali cardiache a riparare il cuore danneggiato. Infatti, le cellule staminali svolgono il delicato compito di aggiustare il muscolo cardiaco ma dopo un infarto le cellule non riescono più ad assicurare questa preziosa auto-riparazione.

Studiosi italiani dell’Università “La Sapienza” di Roma e del Laboratorio di Biologia Molecolare Europeo (Embl) di Monterotondo hanno scoperto perchè le cellule smettono di funzionare correttamente e hanno capito come metterle nelle condizioni di riparare il danno. In pratica è l’ambiente a rendere le staminali residenti incapaci di funzionare correttamente e la soluzione è introdurre fattori di crescita nel muscolo cardiaco danneggiato.

E chiede 10mila euro per cedere i suoi gemellini neonati

Venti studenti per 2000 euro

Banchettano e non pagano

Vende i figli per una liposuzione

BRUXELLES - Avrebbe venduto i suoi due gemelli neonati a diecimila euro per poter fare un intervento di liposuzione. Protagonista una donna belga di 31 anni che in più occasioni avrebbe anche ottenuto denaro da coppie senza figli, prestandosi a portare a termine gravidanze per loro conto con l’inseminazione artificiale. Sonia Ringoir è stata arrestata una decina di giorni fa, su richiesta della procura di Gand, la cittadina fiamminga dove abita e lavora in un ristorante. La polizia aveva dato la notizia spiegando che la donna era accusata della vendita dei gemelli nati in aprile e di aver spillato denaro a diverse coppie offrendosi come «mamma in affitto», ma gli investigatori non avevano reso noto l’agghiacciante particolare di cui scrive il Times. Di quei soldi, Sonia aveva bisogno per un intervento di chirurgia estetica, perchè troppo grassa. L’idea di fare quell’operazione è stata confermata dal marito separato della donna, Marc Poppe, 48 anni, in un’intervista televisiva: «Era molto interessante per noi da un punto di vista economico. Certo, non lo avremmo fatto per nulla», ha detto Marc ai cronisti. La donna, rilasciata dopo aver trascorso cinque giorni dietro le sbarre, si è chiusa in casa e continua a proclamarsi innocente. Dice di aver “ceduto” gratis i bambini a una coppia di amici

In altre occasioni la giovane donna si sarebbe offerta come mamma in affitto che non poteva avere figli. Lei invece ne ha già cinque, di età compresa tra i 13 e i 3 anni, avuti da due diversi mariti. In suo soccorso, nei giorni scorsi, sono arrivate anche le dichiarazioni ai giornali locali del suo nuovo compagno: «È una buona madre, ma vittima delle pressioni dell’ex marito per-

chè si sottoponesse a interventi di chirurgia estetica». E pensare, che alla fine, racconta l’uomo, a quell’intervento di liposuzione, Sonia ha dovuto rinunciare, accontentandosi di un meno costoso anello allo stomaco per ridurre l’appetito. L’inchiesta, intanto, va avanti.

In Belgio non esistono leggi che vietino esplicitamente la vendita di bambini. Per questo la donna è stata accusata di «trattamento degradante» a danno dei gemelli e di frode per aver estorto denaro offrendo il suo ventre in affitto. La vicenda è venuta alla luce dopo la

denuncia di una coppia olandese che avrebbe dato a Sonia più di mille euro per avere un figlio. Ma

la donna, una volta intascati i soldi, non avrebbe consegnato nessun bambino.

Le dritte di medici e chef in cooperazione per trasformare il cenone festivo in un vero e proprio toccasana

Quando l’abbuffata diventa salutare

La “gola” incontra il benessere

ROMA - Un menù di Natale all’insegna del gusto, della buona tavola e della convivialità, che sappia unire il piacere del palato alla salute e al benessere fisico: questo il progetto sorto

dalla collaborazione tra medici e dietisti, l’Isti- to molte spezie, che danno sapore e permettotuto Professionale per i Servizi Alberghieri e no di evitare l’abuso di sale e olio. Consigliadella Ristorazione Safi del Centro Elis di Roma mo inoltre di usare un vaporizzatore per l’olio e la scuola di cucina Alma. «Per molti il Natale e di mettere sale iodato, che combatte le malatè sinonimo di abbuffate e peccati di gola - ha tie della tiroide e che è particolarmente indicaspiegato la dottoressa Chiara to per i bambini, i ragazzi in Il menù ideale?

Manzi, coordinatrice del procrescita, le donne in età fertile A base di pesce getto proposto da ’Arte e Salute e le donne incinta. Bisognerebin Cucina’ -. Noi vogliamo insebe inoltre fare attenzione ad accon poco olio gnare alle persone che non è quistare olio artigianale: anche e molte verdure necessario rinunciare al piacese più caro, è l’unico che garanre: basta usare qualche piccolo trucco per man- tisce la presenza di vitamina E e di antiossidangiare sano». Il menù proposto è a base di pe- ti». Un altro segreto importante è fare il soffritsce: povero di grassi e ricco di omega tre, è to con poco olio, ma senza bruciarlo. Fondaideale per il sistema cardiovascolare. Un truc- mentali, inoltre, le verdure, che consentono di co importante è il condimento: «abbiamo usa- aumentare il contenuto di antiossidanti.

VENEZIA - Avevano riservato 20 posti per una cena di laurea al ’Do Forni’, uno dei ristoranti più esclusivi di Venezia, per festeggiare una non meglio specificata «Nera Clarisi». In realtà un gruppo di studenti universitari ha simulato una festa a base di prelibatezze di mare per celebrare «la crisi nera», anagramma della presunta festeggiata, alzandosi poi dal tavolo a fine pasto senza pagare il conto di 2000 euro, a parte una mancia ai camerieri. Il titolare del locale, Eligio Paties, ha incassato con fair play l’atto dimostrativo e ha annunciato di non voler presentare denuncia. Non contenti, secondo quanto riportano i giornali locali, gli autori della beffa hanno diffuso un volantino in cui spiegano le ragioni del gesto: «noi la crisi non la paghiamo - si legge - e se la crisi è nera, Nera Clarisi ci dice che il piatto è ricco e noi lo spartiamo senza chiedere permesso». Paties racconta di essersi subito accorto della beffa, ma di aver voluto assecondare i ’portoghesi’ affamati.

«Era una serata tranquilla - dice e abbiamo deciso di dare da mangiare a queste persone». Non si tratta del primo caso del genere: quattro anni fa erano stati i ragazzi di San Precario, con tanto di prenotazione a nome «Aspesa», a non pagare in laguna il conto all’Harry’s Bar di Arrigo Cipriani.

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 9

Cronache in breve Perde 4 miliardi ma resta il più ricco DUBAI - Nell’ultimo anno ha preso quattro miliardi di dollari, ma nonostante questo sensibile passivo il principe saudita Alwaleed bin Talal rimane l’arabo più ricco del mondo grazie a un patrimonio stimato di 17,08 milioni di dollari. Il principe, considerato «il Warren Buffet d’Arabia», è azionista di Citigroup le cui perdite negli ultimi quattro trimestri sono state infatti superiori ai 20 miliardi di dollari.

La russa Sukhinova, originaria della Siberia, è stata eletta Miss Universo A Johannesburg ha battuto l’agguerrita concorrenza di 108 altre candidate

Rapina la mamma per il vizio del gioco AVELLINO - Ha rapinato della pensione l’anziana madre per garantirsi il denaro per giocare ai videopoker, al diniego della donna, non ha esitato a picchiarla con calci e pugni.

Accusato di rapina aggravata, un uomo di 45 anni di Grottaminarda (Avellino) è stato arrestato dai carabinieri.

L’uomo ha prima accompagnato la madre 80enne a ritirare le pensioni sua e del marito e in seguito ha preteso che la donna gli desse l’intero importo.

A sorpresa Bush in visita a Baghdad WASHINGTON - Il presidente americano George W. Bush è giunto ieri in Iraq per una visita non prevista. Lo ha annunciato la Casa Bianca. Secondo la presidenza, Bush incontrerà i leader iracheni, ringrazierà le truppe americane nel paese e celebrerà il nuovo accordo sulla sicurezza raggiunto con il governo iracheno. Si tratta della quarta visita di Bush dall’invasione americana del paese nel 2003.

Brucia termocoperta Muore intossicata LECCE - Una donna di 89 anni è morta per aver inalato ossido di carbonio sprigionatosi dalla termocoperta in fiamme. L’anziana, che viveva sola a Salice Salentino, è stata soccorsa dai sanitari del 118 intervenuti su segnalazione di alcuni vicini di casa, ma non sono riusciti a salvarla.

L’export di spumante batte lo champagne MILANO - Stime di settore indicano in oltre 100 milioni le bottiglie di spumante che saranno stappate dagli italiani da qui a Capodanno. Dati Coldiretti sulle esportazioni dicono che l’export raddoppia in Inghilterra e Spagna, cresce in Russia (+20%). E tutto ciò a fronte di un calo delle vendite dello champagne (-2,6%).

PALERMO - Due imprenditori palermitani hanno deciso di non cedere alle richieste del racket e si sono rivolti alla polizia denunciando il loro taglieggiatore. L’ennesimo caso di ribellione alle estorsioni, che ha portato al fermo di un pregiudicato di 64 anni, Gioacchino Morisca, ritenuto dagli inquirenti vicino alle famiglie mafiose di Tommaso Natale e San Lorenzo. Gli agenti della sezione criminalità organizzata della Mobile, che hanno eseguito il provvedimento di fermo della Procura, hanno contestato a Morisca il reato di tentata estorsione continuata, aggravata dall’avere favorito Cosa nostra. Gli imprenditori erano stati minacciati e “invitati” a “mettersi a posto” con il pagamento del pizzo. Dalle parole, poi, l’estorsore era passato ai fatti, bloccando con colla attak la serratura dell’azienda di una delle vittime.

Gruppo di talebani rapisce sei musicisti GHAZNI (AFGHANISTAN) - Sei musicisti e un dipendente della commissione elettorale sono stati rapiti nel sudest dell’Afghanistan da un gruppo locale di taleban. Uno dei rapiti è stato trovato ieri senza vita. L’azione è stata rivendicata da Abdul Wakil Mubariz, che si presenta come il capo dei taleban nella provincia.

«Li abbiamo rapiti perchè continuavano a suonare e cantare nonostante un recente divieto deciso dai taleban».

Investito dalla slavina Giovane ritrovato vivo VERDEIA (SONDRIO)- È stato trovato vivo il pastore di 16 anni investito ieri mattina da una valanga in valle di Ratti e dora è ricoverato all’ospedale Sant’Anna di Como. Il giovane era stato travolto dalla valanga caduta ieri mattina in alta valle dei Ratti a Verdeia. Il pastore si stava recando con un amico al recupero di un gregge dopo le ultime nevicate. A dare l’allarme è stato l’amico, scampato alla slavina.

Imprenditori siciliani si ribellano al racket

In fiamme autorimessa alle porte di Roma Da sx Tansey Coetzee, per il Sud Africa, si congratula con la russa Ksenya Sukhinovai incoronata la più bella del mondo

Il mondo ai piedi di Ksenya

JOHANNESBURG - La russa Ksenya Sukhinova è stata consacrata Miss Mondo 2008 a Johannesburg, dove era in competizione con altre 108 aspiranti reginette di bellezza.

Seconda arrivata è l'indiana Parvathay Omanakuttan e terza è Gabriel Walcott di Trinidad e Tobago. Prima dell'annuncio delle vincitrici le giovani donne, tra i 17 e i 25 anni, avevano sfilato in abiti di sarti sudafricani e giamaicani. In gara c'erano 108 bellezze provenienti da tutti i Paesi del

mondo che partecipano alla kermesse. E’ da un mese che le concorrenti si trovano in Sudafrica e hanno preso parte a numerosi gala, esercitazioni, a un safari e incontri con la stampa.

Ksenya, originaria della Siberia, è una studentessa di ingegneria petrolifera ed è una grande appassionata di sport, cosa che l’aiuta anche a mantenere lo splendido fisico.Ora il suo orizzonte si amplia di molte nuove possibilità.

ROMA - Un incendio di vaste proporzioni ha distrutto 12 autovetture delle 50 che erano all’interno di un grande capannone in via delle Pinne 74 a Focene (Roma). Per contenere le fiamme ed evitare che tutte le autovetture andassero a fuoco, i vigili del fuoco sono stati impegnati gran parte della notte tra sabato e ieri, a partire dalle 2:15 fino alle 6:45 della mattina, con una decina di mezzi. Il grande capannone entro cui vengono tenute le 50 automobili non ha nei pressi abitazioni e quindi non c’è stato alcun pericolo per persone, ma avrebbero potuto finire distrutti tutti i mezzi contenuti all’interno.

Rubano in un ufficio Data alle fiamme Invalido perde la vita Muore a 17 anni champagne e buoni pasto la chiesa della Palin nel rogo della sua casa investita dal tram FIRENZE - Sono entrati in un palazzo e, dopo aver manomesso l’allarme di un ufficio, hanno portato via una bottiglia di champagne e alcuni buoni pasto. Dopo aver raggiunto il primo piano, passando da un cortile e rompendo una finestra, i ladri hanno frugato nelle stanze di un ufficio. Poi sono scesi al piano terra e, dopo aver immerso il meccanismo d’allarme in un secchio d’acqua, sono entrati in altro locale.

VICENZA - Un invalido, Domenico Perdoncin, 63 anni, è morto nel rogo della sua abitazione di Montecchio Maggiore.

Sabato sera l’uomo, che ha gravi problemi di deambulazione, era stato aiutato come al solito da alcuni vicini a stendersi a letto.

Nell’abitazione in cui viveva non vi era l’alimentazione del gas. I vicini sostengono che sia la stufa a legna che il caminetto fossero spenti, mentre una piccola stufetta elettrica che l’anziano teneva con sè per scaldarsi era rotta. All’origine dell’incendio forse un mozzicone di sigaretta.

Bancario in pensione ucciso a colpi di fucile NUORO - Un pensionato, ex bancario, Franco Ibba, di 73 anni, è stato ucciso nelle campagne di Ilbono con alcune fucilate. Il corpo è stato trovato da alcuni vicini che hanno allertato i carabinieri della Compagnia di Lanusei. Ibba, nel 2006, aveva sparato ai malviventi che stavano fuggendo dopo aver rapinato il Banco di Sardegna di Ilbono. L’uomo viveva in un appartamento sopra la banca e accortosi di quanto accadeva aveva esploso una fucilata che aveva ucciso uno dei malviventi. Per il suo gesto venne rinviato a giudizio per eccesso colposo.

La governatrice Sarah Palin

NEW YORK - Un incendio, che le autorità locali hanno definito doloso, ha seriamente danneggiato la Bible Church di Wasilla, la chiesa della governatrice dell’Alaska Sarah Palin, ex candidato vicepresidente alla Casa Bianca di John McCain. I danni provocati dall’incendio, che non ha fatto nessuna vittima, sono stimati in un milione di dollari circa. Le fiamme si sono scatenate mentre all’interno della chiesa si trovavano alcuni fedeli, tra i quali due bambini.

Anziana raggirata da falso assicuratore FIRENZE - Ha avvicinato una donna di 83 anni, dicendole di essere un assicuratore e di dover riscuotere 1.200 euro per la polizza del figlio dell’anziana. La donna gli ha così consegnato i soldi che aveva in casa, 600 euro, scoprendo di essere stata raggirata solo dopo aver chiamato il figlio. È successo a Firenze. Pochi giorni fa, sempre a Firenze, un’anziana aveva smascherato un falso assicuratore, mettendolo in fuga.

TORINO - Una ragazza diciassettenne è morta dopo essere stata investita da un tram alla periferia di Torino. La giovane è deceduta all’ospedale Maria Vittoria, dove era stata sottoposta a un intervento chirurgico per le gravi lesioni alle gambe e all’addome. La ragazza, forse distratta da una telefonata al cellulare, non si è accorta dell’arrivo del tram ed è stata investita e trascinata dal mezzo.

Cadavere di donna trovato in un bosco ROMA - Il cadavere di una donna sui 30-40 anni, bianca, vestita con abiti di fortuna è stato trovato nei pressi di via Valle Aurelia, zona Madonna del Riposo, in una zona boschiva. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri chiamati da un passante che ha scoperto il corpo, la donna viveva in un riparo di fortuna. A una prima verifica la donna non ha segni di violenza. Al braccio destro sembrerebbe, però, ferita da morsi di animali. Il ritrovamento è avvenuto ieri intorno alle 12:45.

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CALABRIA il Domani

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Lunedì 15 Dicembre 2008

COSENZA I risultati dei questionari somministrati ad un campione significativo di aziende associate a Confindustria

L’accesso al credito delle imprese «Occorre ragionare insieme sulle criticità da risolvere e portare avanti iniziative condivise» COSENZA — Al fine di cogliere gli andamenti tendenziali del rapporto banca-impresa registrato negli ultimi mesi, Confindustria Cosenza ha realizzato un’indagine sul tema dell’accesso al credito delle Pmi del territorio. In particolare, i risultati dei questionari somministrati ad un campione significativo di aziende associate hanno evidenziato un generale inasprimento delle condizioni di concessione del credito. Il 67 % degli intervistati ha lamentato un incremento della selettività bancaria nella erogazione del credito. Al riguardo gli imprenditori segnalano il sensibile aumento dei tassi d’interesse sui prestiti già concessi e dei relativi costi gestionali, la crescita dei dinieghi sui nuovi affidamenti e, sostanzialmente, il diffuso timore che sia in atto un fenomeno di razionamento delle risorse dei prestiti. Non risultano invece richieste di riduzioni di affidamenti correnti. A ciò si aggiunge una accresciuta percezione di una maggiore rigidità del sistema

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Reg. Tribunale nr. 64 del 15/7/97

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bancario, di un allungamento dei tempi di istruttoria per l’erogazione del credito e di una forte penalizzazione, nel settore dell’edilizia privata, nell’acceso ai mutui. Alla conferenza stampa di presentazione di questa specifica analisi hanno partecipato il Presidente ed il Direttore di Confindustria Cosenza Re- Da sinistra Talarico, Calbiani, Pastore, Gaglioti e Branda nato Pastore e Rosario Branda, il Presidente ed il Di- con fermezza agli istituti bancari rettore della Commissione regiona- una maggiore trasparenza nelle le dell’Abi Marcello Calbiani e Pietro condizioni di accesso al credito al fiSperanza, il Presidente della Came- ne di ottenere un rapporto paritario ra di Commercio di Cosenza Giu- tra impresa e banca. «Dato che il tasseppe Gaglioti. Per affrontare que- so Euribor è sceso di due punti nelle sto momento di particolare incer- scorse settimane, mi aspetterei che tezza e per ragionare sistematica- lo spread delle banche, cioè il ricarimente sulle problematiche del rap- co che ogni istituto decide di agporto banche-imprese, Confindu- giungere al tasso di base quale prostria Cosenza e l’Abi Calabria hanno prio ricavo, si riduca nella stessa mipromosso la costituzione a livello lo- sura. In un momento di vera difficale di un tavolo tecnico di confron- coltà - continua il Presidente Pastoto. Il Presidente di Confindustria re - occorre ragionare insieme sulle Cosenza Renato Pastore ha chiesto criticità da risolvere e portare avan-

ti iniziative condivise che sappiano anche contribuire a rassicurare gli operatori, informandoli puntualmente ed esaustivamente sulla situazione del mercato finanziario».

«In questa ottica - ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza Giuseppe Gaglioti - un’importante novità è costituita dalla Banca di garanzia, da noi promossa nelle scorse settimane e che ha trovato l’adesione delle categorie produttive e dell’Amministrazione provinciale. La sua istituzione segnerà una tappa fondamentale nel

processo di rafforzamento della capacità di accesso al credito del sistema produttivo locale».

Il Presidente dell’Abi Calabria Marcello Calbiani si è complimentato per la serietà dell’analisi ed ha parlato di un momento di emergenza che deve essere affrontato pensando a strumenti rapidi. Presente il Direttore della Filiale di Cosenza della Banca d’Italia Luigi Marrulli e Luigi Socievole della Banca Popolare di Bari, Giovanni Coglitore di Banca Brutia, Mario Straface della Banca Popolare del Mezzogiorno, il Presidente della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo della Calabria Flavio Talarico. L’incontro di Confindustria Cosenza ha aperto ufficialmente il confronto tra le Associazioni Industriali e gli Istituti bancari calabresi. Nei prossimi giorni seguiranno analoghe riunioni presso le altre Associazioni Industriali.

Guido Talarico Direttore

Massimo Tigani Sava Direttore responsabile

Orlando Rotondaro Editore

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Il Caaf della Cisl offre a Cosenza aiuti Social Card

La stagione politica “alla calabrese” non ce la fa a congelare i propri destini da quelli della magistratura inquirente

COSENZA — Continua senza sosta

di Domenico Martelli

l’assistenza che il Caaf della Cisl sta offrendo, gratuitamente, ai pensionati e alle famiglie di Cosenza e provincia per l’ottenimento dei benefici messi a punto dal Governo. Sono oltre due mila i modelli Isee (Indicatore Sociale Economico Equivalente) che sono stati compilati, nell’ultima settimana agli sportelli del Caaf Cisl e che sono necessari per l’ottenimento della Social Card. Il personale del Caaf sta lavorando senza respiro per dare risposte certe e immediate agli aventi diritto. Il Presidente del Caaf Cisl, Giuseppe Belcastro, in una nota ricorda “che per ottenere la Social Card è necessario ritirare, per coloro che non l’avessero ricevuto direttamente a casa, il modulo presso il patronato Inas Cisl e unitamente all’ISee, debitamente compilato ai nostri uffici ci si deve recare, muniti di documento di riconoscimento, alle Poste Italiane. Gli impiegati, dopo aver valutato la documentazione prodotta e aver attestato il diritto consegneranno all’interessato, la Social Card con un importo in essa contenuto di 120 euro per l’anno in corso da spendere nelle catene di supermercati che hanno la convenzione con Mastercard e dove è esposto l’adesivo del “carrellino”. Per il 2009, invece, la ricarica sarà di altri 40 euro per i mesi di gennaio e febbraio. Voglio ricordare a tutti, prosegue il Presidente del Caaf della Cisl, che solo i pensionati oltre i 65 anni e le famiglie con un minore fino a tre anni e con un valore Isee pari o inferiore sei mila euro hanno diritto alla Card. «Per ottenere la Social Card ricorda Belcastro – ci sono altri parametri che bisogna possedere ecco perché è importante recarsi ai nostri sportelli per avere le delucidazioni necessarie».

Non solo Why not, c’è pure il Papa Giovanni COSENZA — Finisce sempre così da che mondo e

mondo. Quando è un clima che s’incarta, che s’avvelena e vive di “commesse” che si rimbalzano da una stagione all’altra non se ne esce con un coniglio dal cilindro e non c’è niente da fare, la piena arriva. La stagione politica “alla calabrese” che è sotto gli occhi di tutti non ce la fa a congelare i propri destini da quelli della magistratura inquirente. Ci sono troppe carte in giro. Mancano troppi “giudizi” all’appello e vuoi o non vuoi l’incertezza alla fine prevale. Certo ne tampona sistematicamente i risvolti, la regnanza.

Delle diverse inchieste giudiziarie ne rinvia le conseguenze. Anche le prospettive ma poi quando sono tante, troppe e una più inquietante dell’altra le pagine aperte e che nessuno fin qui ha chiuso il conto arriva inesorabile lo stesso. Pare un destino segnato, a destra quanto a manca. Ieri Poseidone, oggi Why not, domani chissà, il Papa Giovanni di Serra d’Aiello.

Che zitta zitta, inchiesta alla mano parlando, non è escluso che possa essere in dirittura d’arrivo e il clima natalizio imminente non garantisce sulla conclusione ecumenica della faccenda. Una cloaca di fatture false, anziani ad arrotolarsi sul proprio letame, un ammanco da stato sudamericano, il primo braccio dell’inchiesta.

Poi c’è l’altro, però. Che parla di personale “arruolato” fuori giri e fuori controllo. Di clientele a timbrare i bilanci. Di un pressing asfissiante giocato a viso aperto nei confronti dell’ex assessore regionale alla Sanità Doris Lo Moro, non a caso centro nevralgico documentale dell’inchiesta che è in mano ad Eugenio Facciolla. Su quei lettini e dentro quei corridoi il film sospetto della lunga mano della regnanza che sistema periodicamente le sue faccende con gli scontrini dell’assessorato. Più che un film, un colossal. Dal centrosinistra al centrodestra e via così tornando indietro, si ricomincia.

Una brutta storia, quella di Serra d’Aiello. Di cui se n’è sentito parlare parecchio ma mai abbastanza. Intricata e capace di incrociarsi bene con altri fascicoli sparsi i giro. È questa del resto una caratteristica tutta calabrese della magistratura inquirente applicata alla politica. Le carte si somigliano tutte stringi stringi e in alcuni casi sono pure sovrapponibili. Il tempo “politico” pare fermarsi ma la sensazione stavolta è che il clima destabilizzante e destabilizzato che si respira non sia destinato a durare ancora per molto. Ci sono scadenze elettorali e strategiche all’orizzonte ma viste così si mostrano “impresentabili” a buona parte della classe dirigente, a destra quanto a manca. Nel Pd, che pare sbandato e diviso per contee, quanto nel Pdl, ancora su un cofano di una macchina e incapace di metterla in moto. In questo quadro l’attesa per le conclusioni di alcune inchieste giudiziarie “calabresi” rimane un fatto ma anche un problema, politicamente parlando s’intende. La regnanza rimane sospesa, e in attesa di giudizio.

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 11

CALABRIA CATANZARO La Confcommercio proviciale rinnova le cariche e per acclamazione conferma la leadership uscente

Pietro Tassone rieletto presidente L’unanimità dei consensi espressa anche per il consiglio e gli altri organi CATANZARO — Il ragionier Pietro

Tassone è stato eletto per acclamazione Presidente della Confcommercio della Provincia di Catanzaro. Per Tassone, presidente uscente, è una riconferma. L’assemblea elettiva si è riunita ieri, domenica 14.12.2008, nella sede di piazza Le Pera a Catanzaro.

Nella sua relazione il Presidente si è soffermato sul tempo dedicato soprattutto al parziale risanamento del bilancio «poiché - ha detto Pietro Tassone - sono stati azzerati la totalità dei debiti con i terzi (banche, Inps, fornitori, etc). Gli ultimi tempi sono stati dedicati alla ricerca dell’unità scalfita da fattori esterni, e mi riferisco alla maledetta o benedetta legge 580. Ma comunque REGGIO CALABRIA — L’onorevo-

le Michela Vittoria Brambilla stringe a Reggio Calabria il patto per il rilancio del Sud. Nel corso dell’incontro “La grande chance per l’Italia parte dal Meridione”, svoltosi ieri nella città calabrese alla presenza delle istituzioni regionali e locali e dei rappresentanti delle associazioni di categoria, Federturismo, Confturismo e Assoturismo, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo si è fatta portavoce del governo per comunicare la volontà dell’attuale esecutivo di puntare ad un importante sviluppo del turismo nel mezzogiorno, intervenendo sulle principali criticità della regione, ovvero viabilità, infrastrutture e sicurezza.

«Se sono qui come rappresentante del governo e come responsabile della politica che questo governo intende realizzare per lo sviluppo del turismo nell’area del mezzogiorno, - ha detto l’onorevole Brambilla - è perché intendo iniziare qui con voi un percorso di dialogo e di confronto. Non penserò di aver onorato a sufficienza il mio mandato finché non avrò impostato ed avviato le giuste politiche e strategie per ottenere qui, come nel resto del sud, il massimo dei risultati. Per fare questo dovrà esserci una grande collaborazione, e un rapporto orizzontale, di continuo e ramificato dialogo tra il Governo, le istituzioni locali, le associazioni di settore e tutti coloro che allo sviluppo di questo turismo possono concorrere. Perché è qui, nel Sud, che si gioca la più grande sfida per il

ben spesi se il risultato è quello che oggi si riscontra: ci vede tutti insieme ad essere protagonisti».

Il Presidente Tassone ha anche parlato «di rilancio totale dell’organizzazione attraverso la ricostituzione di una struttura forte che ruoti attorno alla figura del direttore Antonio Gregoriano che con volontà ed abnegazione è stato punto di riferimento. Una struttura forte che ci consentirà di affrontare al meglio i tempi difficili che ci aspettano, poiché ritengo che dovremo con forza affrontare problematiche importanti: difficile accesso al credito, confronto con gli istituti di credito, convegni che aggreghino i soci; crisi dei consumi che ha portato il Paese a uno stato di recessione e

Il Presidente Pietro Tassone ha indicato in sala Salvatore Cittadino come esempio di “forza e coraggio”, non nascondendo comunque la sua preoccupazione e chiedendo con forza una lotta concreta alla criminalità e la certezza della pena: «in modo da non vedere il giorno dopo i delinquenti che passeggiano davanti alle nostre attività».

Si è inoltre intrattenuto sulla chiusura domenicale dei centri commerciali «a tutela dei negozi di vicinato».

E’ seguito un interessante dibattito concluso dal dott. Tullio Nunzi delegato dalla Confcommercio Nazionale.

Eletti per acclamazione anche i consiglieri Salvatore Chiefari, Gio-

vanni Cortese, Bruno Costanzo, Raffaele D’Ambra, Pietro Falbo, Pietro Gagliardi, Giuseppe Giglio, Fernando Lobello, Carmine Manfredi, Marco Nicotera, Francesco Novembre, Luciano Perrucci, Giacinto Rafele, Michele Raffaele, Aldo Rametta, Maurizio Ricciardi, Massimo Stirparo, Giuseppe Zamboni Pesci. I revisori dei conti: Francesco Lacava presidente; Rosanna Mancuso, Antonio Argirò, componenti effettivi; Carlo Correale, Maurizio Rocca componenti supplenti. E il collegio dei probiviri: Francesco Granato presidente; Francesco Cittadino, Vittorio Iuli, componenti effettivi; Felice Miceli, Tommaso Anania componenti supplenti.

REGGIO CALABRIA L’onorevole Michela Vittoria Brambilla prospetta le linee guida del Governo

me voi sapete, è l’agenzia che si occupa della promozione del nostro turismo all’estero, - ha dichiarato - io ho intenzione di proporre ai tour operator almeno una decina di pacchetti turistici per la Calabria che soddisfino almeno tre esigenze: qualità delle destinazioni e delle strutture ricettive, servizi e sicurezza adeguati e itinerari che garantiscano anche trasferimenti rapidi e a basso costo. Un altro obbiettivo importante dovrebbe essere quello di strutturare gli aeroporti che esistono in quest’area in modo che essi possano diventare, al più presto, stimolanti destinazioni per viaggi low cost, quelli che una sempre più grande massa di turisti oggi predilige. Lo stesso potremmo dire per i porti di quest’area che dovrebbero al più presto essere in grado di intercettare quel turismo da crociera che, proprio nel Mediterraneo, si sta ora enormemente sviluppando. Tanto da essere in controtendenza rispetto alla attuale crisi. La grande opportunità che si offre, proprio al Sud, - ha proseguito il sottosegretario - ha a che fare oggi con pacchetti turistici di grande suggestione, ma più a portata di mano e soprattutto a minor costo. Sento che, con la giusta cooperazione e la comunione di intenti, riusciremo a rompere questo circuito di inefficienze che si autoalimenta da troppi anni sul territorio - ha concluso l’on. Brambilla - Anzi, sono sicura che possiamo sin d’ora iniziare tutti insieme un percorso diverso, capace di produrre risultati concreti, e visibili».

Pietro Tassone

che deve vederci ancora più uniti; confronto con le istituzioni che dovranno ascoltarci e dare delle risposte concrete; lotta alla criminalità attraverso denunce di eventuali episodi di usura ed estorsioni».

«Turismo, patto per il rilancio del Sud» turismo italiano, io ne sono certa. Dobbiamo aprire il mezzogiorno - ha aggiunto il sottosegretario - Dobbiamo far sì che si offra agilmente ai visitatori della stessa Italia e di tutto il mondo. Dobbiamo cancellare nel tempo il dato attuale, secondo cui solo il 13 per cento degli stranieri che viene in Italia per turismo, sceglie come destinazione le aree del Mezzogiorno, e solo il 18 per cento dei turisti italiani fa le loro vacanze in queste pur bellissime città, su queste incantevoli coste». L’onorevole Brambilla ha inoltre presentato più nel particolare le linee guida per sostenere la stagione imminente. «Attraverso l’Enit che, co-

Michela Vittoria Brambilla

Per la Regione è effettivamente necessaria una decisa azione comune in favore della Calabria

Guagliardi: dobbiamo destagionalizzare REGGIO CALABRIA — L’assessore al Turismo della Regione Calabria, Damiano Guagliardi, ha concordato una serie di iniziative con Michela Vittoria Brambilla in occasione della visita che il sottosegretario al Turismo ha fatto ieri a Reggio Calabria.

«Con il sottosegretario - ha detto Guagliardi - abbiamo concordato, in particolare, di lavorare in profondità sul turismo della terza età che nella Calabria ha la sede ideale anche per destagionalizzare i flussi turistici».

«Abbiamo concordato di lavorare in profondità sul turismo della terza età»

Guagliardi ha anche chiesto d’incontrare al più presto il sottosegretario «per elaborare un’azione comune in favore della Calabria. Bisogna sfruttare - ha detto l’assessore - il grande patrimonio culturale che la Calabria è in grado di offrire costruendo i grandi attrattori turistici. Sarebbe opportuno realizzare un sistema di relazioni e di rapporti più solidi tra Regione, Comuni e Province per gli interventi da effettuare sul territorio».

(Ansa)

12 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA ENERGIA Circa 3 milioni di tonnellate di Co 2 in meno all’anno grazie alle centrali localizzate in Calabria, Sicilia, Campania e Puglia

Diminuiscono le fonti inquinanti Nuovi investimenti per favorire l’immissione in rete di nuova produzione eolica CATANZARO — Circa 3 milioni di

tonnellate di Co 2 in meno all’anno, di cui 500.000 da riduzione delle perdite di rete e 2.500.000 grazie a un maggiore apporto di fonti rinnovabili localizzate in Calabria, Sicilia, Campania e Puglia.

Questi i principali benefici in termini di impatto ambientale ed efficienza energetica derivanti dai 3,1 miliardi di euro destinati allo sviluppo sostenibile della Rete di Trasmissione Nazionale (Rtn) programmati da Terna per il quinquennio 2008 - 2012 e che emergono dal Rapporto di Sostenibilità 2007 dell’azienda.

I potenziamenti della rete consentiranno di connettere un maggior numero di impianti da fonti rinnovabili. In particolare sarà di 2.700 Mw la capacità di energia rinnovabile utilizzabile soprattutto grazie ai tre principali interventi programmati da Terna per favorire l’immissione in rete di energia da produzione eolica: l’elettrodotto a 380 kV “Sorgente - Rizziconi” e i potenziamenti della rete in Alta Tensione in Sicilia, il raddoppio della capacità di interconnessione tra Sardegna e continente (Sa. pe. i.), i rinforzi della rete di trasmissione nell’area compresa tra Foggia, Benevento e Salerno. Tra le soluzioni per superare gli eventuali vincoli di rete e di esercizio che rischiano di condizionare gli operatori, Terna ha pianificato anche interventi di rinforzo di sezioni della rete primaria, come il raddop-

pio della linea Adriatica e l’anello a 380kV in Sicilia.

Dopo i tre nuovi elettrodotti fondamentali per lo sviluppo del Paese e del Mezzogiorno realizzati nel 2006 - Matera-S. Sofia (Basilicata, Campania, Puglia), Turbigo-Rho (Lombardia), Sar. Co. (Sardegna), con un investimento complessivo di 150 milioni di euro - Terna ha incrementato nel 2007 la Rtn di 210 km di linee a 380 kV e 28,8 km di linee a 150/132 kV. Sono state dismesse circa 12 km di linee a 150

kV e realizzate 3 nuove stazioni a 150 kV a Poggio Imperiale, Piscioli (Puglia) e Vicari (Sicilia) e 1 nuova stazione a 380 kV a Gissi (Abruzzo).

I 10 Progetti per lo Sviluppo Sostenibile previsti da Terna comportano razionalizzazioni da record: abbattimento di oltre 1.200 Km di vecchie linee a fronte di 450 km di nuovi elettrodotti ad alta tecnologia, con tralicci innovativi e cavi interrati, 4.000 ettari di terreno

REGGIO CALABRIA Un Convegno alla “De Gasperi”

Centro, funzionante presso la Scuola Secondaria di primo grado “Alcide De Gasperi”, sottolineando il clima di accoglienza nei confronti degli stranieri di nazionalità diverse, presenti a Reggio Calabria. Ha concluso i lavori l’on. Giovanni Nucera, consigliere regionale, che ha auspicato un maggiore protagonismo della Regione Calabria nelle politiche di cooperazione internazionale, in particola-

Cooperazione decentrata

svincolati, oltre 60mila tonnellate di materiale recuperato, 300 milioni di kWh la riduzione delle perdite tecniche di rete (pari al consumo annuo di 100mila famiglie), 4.600 Mw di investimenti evitati in nuovi impianti di generazione. Il tutto a beneficio dell’ambiente e del territorio attraverso la dismissione di infrastrutture elettriche, frutto di un attento lavoro di concertazione con Ministero, Regioni e Enti locali.

«Il rispetto dell’ambiente e la concertazione con le comunità locali ha dichiarato Gianni Armani Direttore Pianificazione e Sviluppo della Rete - innescano un circolo virtuoso: consentono di preservare le ricchezze naturali e culturali del territorio, facilitare l’accettazione delle infrastrutture e quindi ottenere un servizio elettrico più efficiente e benefici economici per la collettività».

Sul fronte del servizio elettrico: Terna fornisce un servizio con caratteristiche di sicurezza, affidabilità, continuità ed economicità, mantiene in efficienza e sviluppa il sistema di trasmissione dell’energia elettrica, assicura parità di trattamento a tutti gli utilizzatori della rete. Nella gestione delle risorse umane: Terna pone grande attenzione per la sicurezza sul lavoro e l’integrità fisica delle persone, attraverso una scrupolosa individuazione dei rischi, la formazione costante, l’informazione e la vigilanza; investe in formaziore con i paesi del Mediterraneo La serata, allietata da un concerto organizzato dai giovani allievi della scuola, si è conclusa con una cena etnica, durante la quale è stato possibile gustare cibi cucinati secondo le tradizioni e le culture dei paesi europei ed extracomunitari, rappresentati dalle persone presenti al convegno.

Ca. Cas.

ne e sviluppo per assicurare all’azienda e alle persone la possibilità di crescita; applica politiche redistributive e di welfare indirizzate ad allineare le prestazioni individuali. Nei confronti della collettività: Per quanto riguarda la realizzazione di nuovi impianti, Terna adotta un approccio che pone grande attenzione alle esigenze del territorio e privilegia la ricerca di soluzioni concertate con le istituzioni del territorio come modalità per includere la considerazione degli aspetti ambientali nei suoi progetti. Nel costruire nuovi elettrodotti infatti Terna coinvolge i suoi stakeholder fondamentali sul territorio utilizzando dal 2002 la procedura Vas (Valutazione ambientale strategica) per condividere e concordare con Ministeri, Regioni ed Enti Locali le esigenze di sviluppo del sistema elettrico. Nella ricerca di soluzioni concordate, Terna agisce, per quanto compatibile con i vincoli di efficienza e le esigenze di servizio, sulle caratteristiche progettuali (per esempio con l’impiego di sostegni di minore impatto visivo), identifica tracciati alternativi tenendo conto delle caratteristiche del territorio, introduce vincoli più restrittivi di quelli previsti dalla legge (ad esempio in termini di distanza minima tra linee e abitazioni) e considera la fattibilità di iniziative di mitigazione ambientale, come interventi di salvaguardia della vegetazione.

«Il Rapporto di sostenibilità di Terna - ha dichiarato Giovanni Buttitta Direttore Relazioni esterne e Comunicazione Terna - è il racconto dell’impegno dell’azienda nei confronti di cittadini, ambiente, dipendenti, territorio. Per un’azienda come Terna, che svolge un ruolo indispensabile per assicurare il funzionamento del sistema elettrico, il senso di responsabilità verso la collettività intera è parte della strategia e cultura aziendale».

Liceo Scientifico Statale “L.Siciliani” Via A. Turco, 7 – 88100 Catanzaro

Cod. fisc 80003360791

Tel. 0961/745131 fax 0961/744287

Prot. 8047 del 5 dicembre 2008

AVVISO DI PUBBLICAZIONE BANDI DI GARA Il tavolo dei relatori

REGGIO CALABRIA — Convegno al-

la “De Gasperi” nei giorni scorsi sulla cooperazione decentrata.

«Non è giusto far pagare ai più poveri le conseguenze della crisi economica che sta affliggendo i paesi ricchi del mondo» ha esordito con enfasi il prof. Santo Caserta, presidente del Movimento per la Cooperazione Internazionale, che da venticinque anni è impegnato nel realizzare progetti di sviluppo in diversi paesi dell’Africa. I paesi poveri continuano ad aver bisogno della nostra solidarietà e, se i governi tagliano le risorse per l’aiuto pubblico allo sviluppo, la società civile non deve cessare di appoggiare le iniziative di cooperazione decentrata, avviate nei diversi paesi poveri del mondo.

La cooperazione decentrata, ha precisato il prof. Massimiliano Ferrara, docente dell’Università Mediterranea e presidente del Corso di Laurea in Scienze Economiche, non è semplicemente una

cooperazione internazionale in scala ridotta, dove operano assieme attori diversi, quanto una cooperazione che si fonda su metodi partecipativi e che ha come fine la costruzione di una società più democratica a livello globale, dove tutti, e in particolare le persone più svantaggiate, hanno la possibilità di acquisire capacità e potere di cambiamento. Per coinvolgere i giovani neolaureati egli ha anche promosso un master in “Politiche di pace e Cooperazione allo sviluppo nell’area del Mediterraneo” presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri”, proprio al fine di diffondere la cultura della solidarietà con i paesi del Mediterraneo.

Dopo l’illustrazione della carta di Trento sui principi della cooperazione decentrata da parte del prof.

Domenico Trischitta, la professoressa Carmelo Campolo, coordinatrice del Centro Territoriale Permanente per l’educazione degli Adulti, ha illustrato le attività del

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il decreto dirigenziale della Regione Calabria con il quale si assegna a questo Liceo un finanziamento per la fornitura di un laboratorio multimediale linguistico completo di attrezzature informatiche, arredi di supporto, messa in funzione, impianto elettrico e dati da realizzarsi presso il Liceo Scientifico Statale “ L. Siciliani “ – succursale viadotto Kennedy – Pal. Petrucci (parcheggio Oviesse)– 88100 Catanzaro nell’ambito del

POR CALABRIA mis. 3.15 az. 3.15.b) anno 2008 Progetto 3.15.b) anno 2008-019 Pubblica i seguenti bandi: - fornitura materiale informatico e linguistico per laboratorio; Termine presentazione delle offerte: ore 13.00. del 20 dicembre 2008 - fornitura di porta blindata per aula; Termine presentazione delle offerte: ore 13.00. del 20 dicembre 2008 - esperto pere collaudo; Termine presentazione domanda entro le ore 13 del 29 dicembre 2008 Le ditte e le persone interessante a partecipare ai bandi, potranno richiedere i bandi ed i relativi allegati agli Uffici di Segreteria della scuola o visionare e scaricare gli stessi dal sito della scuola www.liceosiciliani.it Catanzaro, 10 dicembre 2008 Il Dirigente Scolastico Prof. Aldo Romagnino

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 13

CALABRIA CATANZARO Un convegno promosso dalla Società Italiana Chirurgia Oncologica nell’aula conferenze del presidio “De Lellis”

Le neoplasie maligne dello stomaco In particolare, il professore Rosario Sacco ha parlato del carcinoma gastrico e della cura CATANZARO — Le nuove frontiere

del “Trattamento adeguato delle neoplasie maligne dello stomaco”.

Se ne è parlato nell’ambito di un convegno promosso dalla Società Italiana Chirurgia Oncologica.

Si è svolto sabato nell’aula conferenze del presidio “De Lellis” dell’Azienda Ospedaliera PuglieseCiaccio il convegno Trattamento adeguato delle neoplasie maligne dello stomaco” promosso dalla Sico, la Società Italiana di Chirurgia Oncologica, la società scientifico che si interessa della chirurgia dei tumori in Calabria, rappresentata da tutti i chirurghi che operano nel settore. In particolare, si è parlato «del carcinoma gastrico e della cura cioè di quello che si deve fare dal punto di vista della modernità con un paziente affetto da cancro allo stomaco» ha spiegato in apertura dei lavori il professore Rosario Sacco, ordinario di Chirurgia presso l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro.

L’evento si è svolto nella struttura ex Ciaccio per una precisa scelta che ha valutato il prestigio della sede ospedaliera: «Qui c’è un’oncologia che lavora da sempre in maniera diffusa e con prassi consolidata - ha detto Sacco - sono fe-

Il convegno che si è svolto a Catanzaro

licissimo sia oggi presente Franco Cognetti che incarna l’oncologia italiana e internazionale e sono commosso dalla presenza di Emilio Rocca che incarna la tradizione storica della chirurgia calabrese.

Eccellenti esempi della vivacità culturale che è sempre stata una caratteristica della nostra regione».

Dopo la presentazione dell’evento di studi, si è svolta la lezione magistrale di Alfredo Garofalo, primario della Chirurgia digestiva dell’Istituto nazionale per la cura dei tumori “Regina Elena” di Roma: «Il cancro dello stomaco è una malattia molto diffusa nel mondo che richiede soprattutto un intervento chirurgico adeguato. La ricerca

attuale in chirurgia è volta soprattutto a cercare quelli che sono gli standard per cercare di portare avanti un intervento chirurgico adeguato per quanto riguarda l’asportazione del tumore e di tutte le metastasi linfonodali che dal tumore possono essere generate. Recenti studi hanno confermato quanto emerso dagli studi giapponesi e cioè che oltre ad asportare l’organo è necessario intervenire sulla parete linfonodale che al tumore fa capo. Questo - ha aggiunto - è un fattore importante nello stabilire quanto la chirurgia può essere adeguata e quanto il risultato della chirurgia possa essere favorevole al malato. Ciò va associato ad altri presidi che possono es-

sere quello delle terapie integrate, una nuova frontiera si va aprendo: portare la chemioterapia da una fase sistemica ad una fase loco regionale, portare cioè il chemioterapico direttamente nella cavità addominale subito dopo aver completato l’intervento chirurgico».

Francesco Cognetti, responsabile del Dipartimento di Oncologia dell’Istituto nazionale per la cura dei tumori “Regina Elena” di Roma, è intervenuto per far vedere quale è il contributo dei trattamenti medici nel trattamento multidisciplinare integrato del cancro dello stomaco e che negli ultimi anni sono emerse delle novità: «L’inserimento della chemioterapia o dopo l’intervento o prima e dopo l’inter-

vento chirurgico ha favorito un miglioramento dei tassi di sopravvivenza e guarigione soprattutto per quei pazienti che si presentano con una malattia avanzata al momento dell’intervento chirurgico e che purtroppo sappiamo che anche operati non hanno consistenti possibilità di guarire». Quanto alla chirurgia catanzarese «ha una grandissima tradizione storica - ha detto Cognetti - rappresentata dal professore Basso prima, dal professore Rocca e De Lellis, oggi da Rosario Sacco, che si confronta paritariamente con la chirurgia di altre regioni, è una chirurgia d’eccellenza. Rispetto alla chirurgia universitaria c’è questo centro che è di eccellenza, l’operazione da fare è cercare di integrarlo meglio con la realtà ospedaliera per recare un beneficio ai pazienti calabresi che immotivatamente migrano verso altre regioni».

Il programma dell’evento ha visto anche l’intervento di Domenico Pingitore del Soc Radioterapia dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” su “Il ruolo della radioterapia precauzionale e curativa” oltre che quello dei direttori e dirigenti medici delle Unità operative chirurgiche calabresi.

Cosenza, convegno con Maiolo e Oliverio

CARIATI La replica dell’ingegnere Roberto Chieffi, del gruppo progettazione e direzione lavori, ad alcuni articoli sul Porto

COSENZA — E’ in programma per oggi dalle ore

CARIATI — Le dichiarazione dell’ing. Roberto Chieffi del gruppo progettazione e direzione lavori Porto di Cariati: «Con riferimento agli articoli pubblicati su diverse testate regionali e locali, - scrive in una nota - relative ai danni causati al Porto di Cariati dalle mareggiate dell’ultima notte, in merito alle particolari questioni di carattere tecnico, si smentiscono contenuti riportati e commentati, con estrema sorpresa, da giornalisti evidentemente “esperti” nel settore dell’idraulica marittima, forse con finalità di strumentalizzazione politica dell’accaduto. In ogni caso, riservandosi di agire per le vie legali direttamente nei confronti dei giornalisti autori dei suddetti articoli, si riportano le seguenti considerazioni, squisitamente di ordine tecnico che possono contribuire in maniera chiara ed inequivocabile a far comprendere le ragioni dell’accaduto: da quanto appreso informalmente dalle Capitanerie di porto locali, le mareggiate che nei giorni scorsi hanno devastato l’intera Calabria Jonica (emblematico è il caso della parziale distruzione del molo di sopraflutto del Porto di Cirò), sono state provocate da mare forza 9-10 e quindi da un evento meteomarino eccezionale, a seguito del quale molti comuni potrebbero a giusta ragione chiedere lo stato di calamità naturale; i lavori appaltati nel Porto di Cariati non avevano nessuna finalità di aumentare la protezione del bacino portuale interno dall’azione del moto ondoso residuo, ma solo quella di attrezzare il bacino stesso con appositi pontili di ormeggio galleggianti; per il raggiungimento del primo obiettivo, infatti, si sarebbe dovuti intervenire sulle opere foranee esterne modificando la geometria e/o l’orientamento. Da ciò consegue che le opere realizzate non possono essere state in alcun modo “causa” o “complici” (come è stato scritto) dei danni provocati ai pescherecci; questi ultimi infatti,

15.00 alle ore 20.00 nel Palazzo Arnone di Cosenza, l’evento conclusivo del ciclo previsto dal progetto “Orientati 2” dell’Assessorato alla Formazione Professionale della Provincia di Cosenza, diretto alla comunicazione presso gli utenti di riferimento, su tutto il territorio provinciale, del Servizio Orientamento e Fabbisogno Formativo (Soff). Nel corso del convegno di oggi verrà approfondito il ruolo del Soff quale riferimento territoriale per la domanda e l’offerta di orientamento, valutando le sue attività di ricerca sin qui espletate. Il Progetto “Orientati 2” a partire dallo scorso 4 Novembre, ha messo in campo 21 azioni progettuali, di cui: 8 mirate alla conoscenza e diffusione dei Fondi Interprofessionali: 8 rivolte alla conoscenza e diffusione della certificazione Etica Sa 8000; 3 sull’orientamento e alla conoscenza e diffusione dell’offerta formativa dopo la scuola media; 1 azione centrata sul monitoraggio dell’offerta formativa professionale promossa dalla provincia di Cosenza. Il convegno di Palazzo Arnone prevede anche una tavola rotonda dal tema: “L’Orientamento alla formazione dura una vita. Professionale” che prevede, tra gli altri, interventi dell’Assessore alla Formazione Professionale, Domenico Bevacqua, dell’Assessore regionale alla Formazione e Lavoro, Mario Maiolo e del Presidente Mario Oliverio.

«Le opere realizzate non hanno favorito i danni» la maggior parte dei quali era sempre stata ormeggiata sul molo di sopraflutto, hanno subito gli stessi danni o sofferenze che hanno sempre subito nella storia a causa del mare agitato. Dal punto di vista tecnico, al fine di aumentare la sicurezza interna al bacino portuale, l’unica soluzione è, come già detto, quella di agire sulla configurazione delle opere esterne e non certo su quella delle attrezzature interne, che, come è evidente, alcun contributo possono dare all’eliminazione dell’agitazione residua interna al bacino portuale; prima dell’inizio dei lavori, sono state tenute diverse riunioni con le categorie dei pescatori locali, nelle quali a seguito delle richieste degli stessi pescatori, è stato necessario apportare significative varianti al progetto approvato, finalizzate proprio ad assicurare che la disposizione dei pontili di ormeggio risultasse idonea a garantire la piena fruibilità del porto da parte dei pescatori. In più, sempre al fine di venire incontro alle richieste dei pescatori, si è prevista nell’appalto ed è stata anche già realizzata, la predisposizione di un adeguato sistema di ormeggio (costituito da n. 20 corpi morti da 3.50 t) a servizio degli ormeggi delle barche da pesca lungo il molo di sopraflutto; l’elemento galleggiante in cemento armato ubicato all’estremità del molo di sottoflutto era stato posto in mare solo due giorni prima dell’evento e non erano ancora stati completati i necessari fissaggi dello stesso ai corpi morti subacquei già predisposti; ci si trovava cioè in una fase “provvisoria” del lavoro durante la quale ci si era preoccupati comunque di zavorrare l’elemento ad almeno un punto fisso subacqueo. Ciò ha consentito che tale elemento non si spostasse dalla sua posizione originaria e che lo stesso potesse risultare soltanto soggetto ad una limitata rotazione intorno al suddetto punto fisso, senza poter provocare danni a barche».

14 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA REGGIO CALABRIA I Carabinieri hanno salvato Saverio Macheda, sua moglie e i suoi due figli. Stavano cercando di attraversare il S. Agata

Una famiglia intrappolata in un fiume L’inusuale profondità delle acque aveva bloccato il fuoristrada che si era rapidamente riempito d’acqua REGGIO CALABRIA — ICarabinieri del-

la Stazione di Gallina, coadiuvati dal 118 e da alcuni volontari, hanno tratto in salvo una famiglia rimasta intrappolata all’interno del Torrente S. Agata. In particolare alle ore 8 circa la centrale operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri veniva allertata poiché una famiglia era rimasta bloccata all’interno della propria autovettura nel torrente S. Agata, in località Pendola. Sono giunti così sul posto sui due argini della fiumara i Carabinieri di Cataforio e, dal versante opposto, quelli della Stazione di Gallina. Solo questi ultimi, arrivando dalla sponda più vicina all’autovettura bloccata sono riusciti ad avvicinarsi al luogo dell’intervento. Si poteva constatare che Saverio Macheda, di anni 32, era riNOCERA TERINESE — Il sindaco del

comune di Nocera Torinese, Luigi Ferlaino, l’assessore ai Lavori Pubblici, Rosario Aragona, il vicesindaco Rolando Barletta, alla luce delle recenti polemiche sul crollo del ponte del Savuto sottolineano intanto che il problema era stato già a suo tempo segnalato agli enti preposti e di competenza a partire dalla Regione Calabria nonché alla Prefettura di Catanzaro. A seguito della recente alluvione di giovedì scorso infatti si è verificato il crollo definitivo di una infrastruttura che probabilmente poteva essere salvata se la Regione, così come affermano gli amministratori del comune di Nocera, fosse intervenuta in tempo. Le polemiche di questi giorni nonché l’inLAMEZIA TERME — NL’intervento di

Renato Borelli, segretario dei Socialisti Uniti. «Scrivevo giorni fa che spetta alle istituzioni, centrali e periferiche, contrastare l’antistato e che le reazioni contro le intimidazioni, gli attentati devono nascere spontanee sia quando toccano la casta politica sia quando, oggetto dei sorprusi, sono i comuni mortali. In questi giorni due episodi, un tentato omicidio ai danni di un giovane, sfuggito alle pallottole di un anonimo sicario e due macchine date alle fiamme, nel popolare quartiere di contrada Savutano, dopo essere state sforacchiate a colpi di arma da fuoco, hanno segnato la vita della città lametina. Misfatti registrati dalla stampa, nazionale e regionale, ma non degni di attenzione da parte di chi, in occasione diversa, non ha avuto remore ed esitazione a partecipare a teatrini e passerelle dove primattori e comparse si sono esibiti gridando il loro sdegno.

Nell’abbrivo, sia pur residuo, mi sarei aspettato quanto meno parole di sde-

masto intrappolato con la sua famiglia (moglie e due figli che stava accompagnando a scuola) all’interno del fiume S. Agata, nel tentativo di attraversarlo con il proprio fuoristrada. L’inusuale profondità delle acque (che solitamente in quel punto permettono l’attraversamento) e la forza crescente della corrente, avevano tuttavia bloccato il mezzo che si era rapidamente riempito d’acqua. Il capo famiglia era riuscito a sottrarre i propri bambini dalle acque ma il gruppo non riusciva ad abbandonare il mezzo e raggiungere la riva. I mezzi di soccorso, a causa del dissesto del letto della fiumara dovuto al nubifragio non permettevano di avvicinarsi al mezzo in difficoltà. Tre Carabinieri della Stazione di Gallina intervenuti sul posto sono riusciti a percor-

rere a piedi un muraglione che costeggia il torrente per giungere fino alle persone da soccorrere. Il Mar. esciallo Sebastiano Germanà, Comandante della Stazione di Gallina, nonostante una violenta caduta dovuta alle asperità del terreno, riusciva per primo a raggiungere il nucleo familiare, portando con sé delle coperte termiche di emergenza e ad evacuare, aiutato dagli altri due militari, i due bambini portandoli in braccio. Il nucleo familiare è stato tratto in salvo anche grazie all’intervento di alcuni volontari impegnati nei lavori di consolidamento del torrente, e prontamente medicato da personale 118, essendo tuttavia, a parte lo shock, tutti illesi. Germanà ha riportato a causa della brutta caduta, una frattura alla mano sinistra.

NOCERA TERINESE A seguito del crollo del ponte sul Savuto il sindaco si rivolge alla Regione Calabria

presto effettuata un sopralluogo da parte dell’assessorato al demanio onde accertare attraverso una perizia i danni subiti da questo territorio. Chiediamo ancora un intervento all’assessorato all’agricoltura per far fronte attraverso la dichiarazione di stato di calamità naturale ai danni subiti dagli agricoltori. Sottolineiamo inoltre che a causa del crollo del ponte Savuto è saltata completamente la rete idrica e la cittadinanza di Nocera Marina è rimasta senza acqua da giovedì sera. Infine data la gravità della situazione chiediamo anche l’intervento della Protezione Civile al fine di limitare ulteriori possibili danni e di contribuire al riparino della situazione».

Erma

Il fuoristrada intrappolato

Il Comune chiede lo stato di calamità naturale tervento sulla stampa datato circa da un mese del consigliere provinciale pietro Putasme e di altri lasciano il tempo che trovano. Si tratta continuano il sindaco, l’assessore ed il vicesindaco, di pure strumentalizzazioni mentre noi nel frattempo abbiamo fatto di tutto per sollecitare l un intervento che non si è mai verificato fino la crollo definitivo de giorni scorsi. Del resto dalla relazione dei Vigili del Fuoco, della Polizia Municipale, dei Carabinieri e della Polizia Provinciale si

evince chiaramente che le segnalazioni erano state effettuate nei tempi debiti e che quindi il comune di Nocera aveva fatto già quanto si propria competenza.

«A questo punto - continuano gli amministratori - chiediamo con urgenza la costituzione di un tavolo di concertazione con la Regione Calabria a partire dall’assessorato ai lavori pubblici, dallo stesso Presidente Loiero alla presenza del Prefetto di Catanzaro. La prima richiesta che anticipiamo a mezzo

stampa riguarda la dichiarazione dello stato di calamità naturale dal momento che il crollo del ponte e l’esondazione ha provocato danni incalcolabili soprattutto per gli agricoltori che coltivano quella zona denominata Macchie Quintieri. In quella zona infatti operano importanti aziende agricole noceresi come l’Azienda Ventura ed altre minori che comunque hanno subito ingenti danni agli uliveti, agrumeti, impianti di cipolla rossa ecc…

Chiediamo inoltre che venga al più

LAMEZIA TERME Renato Borelli, segretario dei Socialisti Uniti, interviene sui problemi della sicurezza e degli alloggi

«Le Istituzioni più vicine ai cittadini» gno e di incoraggiamento alla città, mortificata, vilipesa e stretta nella morsa malavitosa. Invece trionfa l’indifferenza occultata, però, dall’enfatizzazione di problemi minori che servono a nascondere incapacità ed inefficienze. Un esempio: la famiglia ed il problema abitativo sono gli argomenti al centro dell’attenzione del governo nazionale. Aiutare le fasce deboli è diventato l’imperativo categorico degli attuali nostri governanti. Nella nostra città, isola felice, il problema non c’è, perché non è menzionato né scadenziato sull’agenda di chi è preposto alla gestione del settore abitativo. Eppure gli ultimi alloggi, trentadue per essere precisi, sono state assegnati nel 2003!

Ben altri 154, in contrada Savutano, sono in attesa di essere, da oltre

vent’anni, ultimati da parte dell’Aterp, ente incline ad endemica lungaggine, che si è caratterizzato nel tempo come inutile carrozzone teso più a frapporre ostacoli che a risolvere i problemi abitativi. La vicenda pur essendo assurta agli onori degli operatori mediatici nazionali e regionali, non ha trovato riscontro nell’azione amministrativa degli enti preposti. Oserei dire, anzi, che sulla vicenda gravita un leggero stato confusionale che genera prese di decisioni in direzione opposta alla normativa vigente. Infatti a novembre 2003 è stata pubblicata la graduatoria definitiva degli aventi diritto all’assegnazione degli alloggi popolari. Per disposizione di legge le graduatorie vengono aggiornate ogni due anni e, se ricorrono

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particolari situazioni, forse è il caso di Lamezia, anche ogni anno. Nella nostra città niente di tutto questo: da cinque anni non è stato fatto alcun aggiornamento, il che non ha consentito, tra l’altro, nemmeno l’inserimento di nuovi aspiranti all’assegnazione dell’alloggio. E’ circolata, invece, a firma del dirigente comunale una lettera, confusa e contraddittoria, finalizzata ad aggirare il problema ed a fare intravedere l’assegnazione di alloggi che non ci sono, sfiorando il paradosso di chiedere documenti ai cittadini per un ipotetico aggiornamento della graduatoria, senza aver pubblicato il bando integrativo e senza il coinvolgimento della commissione preposta dalla normativa regionale. E nel mentre il settore servizi sociali lametino passa

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da una violazione all’altra delle norme vigenti, il percorso delle assegnazioni degli alloggi si insabbia tra gare indette, appaltate e, puntualmente, disattese per incongruità ed inconsistenza dei prezzi indicati nei capitolati d’appalto.

Altro che assegnazione imminente di alloggi; ci troviamo di fronte ad una stagnazione piatta che lascia presagire tempi lunghi malgrado i provvedimenti emessi dal governo nazionale e dal consiglio regionale! Come se non bastasse, a Lamezia, la casa, problema delle classi sociali più deboli sarà messo a dura prova perché, anche quest’anno, l’integrazione sul fitto sarà ridotta per effetto del mancato stanziamento del comune lametino che non concorrerà alla premialità prevista dalla legge regionale. A tale scopo è stato nominato un gruppo di venti aspiranti assegnatari per portare nelle sedi dovute le istanze degli aventi diritto.

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 15

CALABRIA VIBO VALENTIA Le pressanti sollecitazioni di Gaetano Mazzarella, presidente provinciale del sindacato Ugl-Coltivatori

Il maltempo crea danni all’agricoltura Pesanti i disagi provocati dal nubifragio che si è abbattuto sull’entroterra provinciale VIBO VALENTIA — Mentre, grazie

ad una tregua di trentasei ore concessa dal tempo, si prova a contare i danni provocati da quello che deve considerarsi un vero e proprio nubifragio che si è abbattuto sull’entroterra della provincia di Vibo Valentia, parimenti al resto della Calabria, si tenta anche di capire quali conseguenze può provocare questo stato di cose.

Infatti, al momento si è tutti concentrati a quantificare i danni materiali che hanno investito i comuni soprattutto della zona dell’Alto Mesima.

Vi è la necessità di procedere alla messa in sicurezza di alcuni ponti che sovrastano i numerosi torrenti andati in piena, come a Dasà, oppure a Limpidi, dove in particolare è stato necessario demolire parte della balaustra del ponte Sardaro che far defluire la piena del torrente. Ed ancora, cedimento strutturale della strada Ciano-Gerocarne, con relativa chiusura alla circolazione di un tratto stradale importante perché è la via più diretta per raggiungere l’ospedale più vicino che è quello di Soriano. Situazione di rischi o per il centro abitato di Arena, dove è frenato l’intero costone della collina con l’incombente pericolo di un disastro da evitare.

Problemi strutturali che impongono la massima attenzione, ma che non sono i soli problemi provocati dal maltempo.

Vi è un altro aspetto che rischia di passare in secondo piano e che invece merita la massima attenzione perché coinvolgimento il già gracile sistema produttivo di questo territorio. Infatti, gravi problemi sta subendo anche l’agricoltura, che rimane spesso l’unica voce di sostentamento in questa area del Vibonese.

A denunciare quest’altro, non meno grave problema è il presidente provinciale del sindacato Ugl-Coltivatori, Gaetano Mazzarella: «La pioggia per l’agricoltura rappresenta una vera manna, ma quando arriva così forte causa smottamenti e tracima, tanto da farla diventare un nemico dei contadini; di coloro che nel nostro territorio continuano a produrre reddito dalla terra».

Mazzarella denuncia che «Quanto accaduto nei giorni scorsi necessita di una presa di posizione forte nei confronti delle pubbliche amministrazioni che anziché sistemare le vie di comunicazioni sperperano fondi in mille rivoli».

Il responsabile sindacale dei coltivatori passa, comunque, subito alla fase operativa con precise proposte: «Ora bisogna che venga subito richiesto allo Stato, da parte di Regione, Provincia e Comuni, la dichiarazione di stato di emergenza ambientale, al fine di poter consentire agli agricoltori di richiedere un intervento che gli consenta di sopperire alle perdite di prodotto che le abbondanti piogge hanno causato nel territorio vibonese. È auspicabile, inoltre - conclude Gaetano Mazzarella - che il Comune di Vibo Valentia, intervenga per risolvere la situazione che vede i mercati generali ortofrutticoli in uno stato di completo abbandono. Bisogna consentire ai produttori agricoli di poter bene commercializzare i loro prodotti e, se il Comune non ripristina la salubrità degli ambienti dei mercati generali, ciò non potrà accadere».

Maurizio Bonanno

TELETHON Anche la nostra regione ha contribuito al successo attraverso Bnl. L’impegno per la ricerca prosegue tutto l’anno

Raccolti più di 13 milioni: dalla Calabria 400 mila euro Anche quest’anno, nonostante il periodo di crisi, si è conclusa con successo la grande raccolta fondi per la ricerca medica. «Bnl Gruppo Bnp Paribas - si legge in una nota giunta in redazione -ringrazia la Calabria per il contributo offerto al successo di Telethon 2008 e per la generosità di tante persone che insieme alla Banca si sono impegnate nella raccolta fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche».

La nostra regione ha donato a Telethon, attraverso Bnl, oltre 400 mila euro. Un importante risultato che ha visto protagoniste Cosenza con oltre 135 mila euro raccolti; Catanzaro con circa 130 mila euro; Reggio Calabria con più di 60 mila euro; Crotone con oltre 55 mila euro e Vibo Valentia con circa 28 mila euro.

«Cifre - prosegue il testo - che permetteranno a scienziati, selezionati con criteri di eccellenza, di

lavorare ogni giorno per sconfiggere le malattie genetiche e alla ricerca scientifica italiana di compiere un balzo in avanti».

«Bnl, partner della Fondazione Telethon, ha ottenuto uno straordinario risultato: oltre 13 milioni

di euro raccolti». L’assegno è stato consegnato a Telethon dal presidente Luigi Abete e dall’amministratore delegato Fabio Gallia ieri nel corso della trasmissione Domenica In. «Sono stati circa 2000 - si legge

ancora nel comunicato - gli eventi organizzati dalla rete BNL per incentivare la raccolta fondi: grazie a più di 15.000 dipendenti impegnati volontariamente con la collaborazione di tanti clienti, collaboratori e fornitori».

«L’impegno di Bnl per Telethon non si esaurisce nei giorni della maratona ma prosegue tutto l’anno. Bnl - informa ancora la nota - mette infatti a disposizione di coloro che vogliono continuare a fare donazioni sia gli sportelli della Banca sia, per i clienti, il canale telefonico (numero verde 800900900 o +390687408740 dall’estero) sia quello on line www. bnl. it. E’ possibile, inoltre, per i clienti Bnl, donare anche tramite le postazioni bancomat della Banca. E’ infine disponibile gratuitamente presso tutti gli sportelli della Banca la carta prepagata “MyCash Bnl per Telethon” con donazioni da 25 o 50 euro a favore della Fondazione.

RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

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16 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

Il Catania imbriglia i viola nel primo tempo, poi nella ripresa crolla 2-0 sotto i colpi di Mutu e Gilardino

La Fiorentina vola con i soliti noti

FIORENTINA (4-3-1-2): Frey 6, Comotto 6.5, Gamberini 6, Kroldrup 7, Vargas 6.5, Kuzmanovic 7, Donadel 6, Montolivo 6.5 (35’ st Almiron sv), Santana 6 (1’ st Jovetic 6.5), Gilardino 6.5, Mutu 8 (37’ st Pasqual sv). (13 Storari, 14 Zauri, 29 Pazzini, 9 Osvaldo). All. Prandelli 7 CATANIA (3-1-4-2): Bizzarri 5.5, Silvestre 5, Terlizzi 6 (30’ st Alvarez sv), Stovini 5.5, Carboni 6, Izco 6, Ledesma 5.5, G.Tedesco 6, Sabato 5.5 (24’ st Paolucci 5.5), Martinez 6 (35’ st Dica sv), Plasmati 6 (12 Kosicky, 17 Baiocco, 21

Mutu ha aperto le marcature

Silvestri, 27 Biagianti). All. Zenga 6 ARBITRO: De Marco di Chiavari 6 RETI: nel st 11’ Mutu, 34’ Gilardino

AMMONITI: Terlizzi, Martinez, Jovetic e Almiron FIRENZE - Mutu e Gilardino, come nei momenti migliori. Più un ottimo Jovetic. La coppia gol della Fiorentina piega la resistenza del Catania nel secondo tempo, dopo l’innesto del montenegrino, e rilancia la squadra di Prandelli a 29 punti, dieci dall’Inter capolista. Finisce 2-0, con Mutu che segna il gol numero 99 in Italia e Gilardino che trova la dodicesima rete di questo campionato, ovvero il primo posto della classifica cannonieri insieme a Milito e Di Vaio. Ma la vittoria sui siciliani non arriva facilmente. Meri-

to soprattutto della squadra di Zenga, che nella prima frazione cerca in tutti i modi di sfruttare i blackout tattici viola. Nella ripresa i cambi decisivi di Prandelli. All’11’ il gol di Mutu: Comotto resiste sulla trequarti, serve Kuzmanovic che, in sovrapposizione crossa batte al centro, dove Mutu di destro non sbaglia a due metri da Bizzarri. È la rete che scatena la Fiorentina, con uno Jovetic incontenibile (per lui anche un giallo) che a 19’ prende il palo basso alla destra del portier.

Nei secondi 45’, praticamente, il Catania non attraversa mai la trequarti viola. Ooi al 34’ Gilardino chiude i conti.

Prova di forza della squadra di Ranieri nel posticipo: 4-2

QuattrosberlealMilan L’anti Inter è la Juventus JUVENTUS (4-4-2): Manninger 6; Grygera 6, Mellberg 6,5, Chiellini 7,5, Molinaro 7; Marchionni 6,5, Sissoko 7 (43’ st C. Zanetti sv), Marchisio 7, Nedved 6 (30’ pt De Ceglie 7,5); Amauri 8 (44’ st Iaquinta sv), Del Piero 7. A disp. Chimenti, Ariaudo, Salihamidzic, Giovinco. All. Ranieri 7,5 MILAN (4-3-2-1): Abbiati 6; Zambrotta 5, Maldini 5, Kaladze 5, Jankulovski 4,5; Emerson 5 (1’ st Shevchenko 5), Pirlo 5,5, Ambrosini 5,5 (28’ st Antonini sv); Seedorf 6, Ronaldinho 6; Pato 6,5 (31’ st F. Inzaghi sv). A disp. Dida, Favalli, Senderos, Cardacio. All. Ancelotti 5,5 ARBITRO: Rizzoli 6,5 RETI: 16’ pt rig. Del Piero (J), 31’ pt Pato (M), 34’ pt Chiellini (J), 41’ pt Amauri (J), 11’ st Ambrosini (M), 24’ st Amauri (J) NOTE: espulso al 20’ st Zambrotta (M) per doppia ammonizione. Ammoniti Emerson, Mellberg, Ambrosini, Sissoko.

Recupero 2’ pt e 3’ st. Spettatori 26.000 circa TORINO - Juventus AntInter. La sintesi del derby d’Italia sta nelle antitesi del campionato. Il campo sceglie la sfida scudetto un attimo

Bianconeri soli al secondo posto Del Piero su rigore, Chiellini e due volte Amauri schiantano i rossoneri privi di Kakà A sinistra l’esultanza di Del Piero dopo il rigore che ha dato il via alla larga vittoria della Juventus sul Milan A destra l’imperioso stacco di Amauri per il terzo gol bianconero: è la Juventus l’anti Inter

prima di Natale. Il Milan resta congelato a meno 9. Il 4-2 spacca la Santa Alleanza in una notte di pioggia che non è neve per un paio di gradi appena. Del Piero, Chiellini e Amauri due volte. Con Pato e Ambrosini comparse del ta-

bellino. E’ esclusiva bianconera il meno 6 che vale a futura speranza. Se l’Inter molla, dietro c’è la squadra che non molla mai. I soldatini di ferro di Ranieri. Altro che quei bei pupazzi della fantasia che sono i rossoneri made in Bra-

zil. Quelli che se gli togli lo sfizio di giocarsi lo scudetto non hanno nemmeno la Champioms scacciachiodo. Sarà che gli manca Kakà.

Sarà che il centrocampo è un buco nero, ma è la difesa che va in rosso fisso. «Chi segue chi» resta

un punto interrogativo inevaso.

Quelli, i soldatini di ferro, saltano, tirano, segnano. E spaccano. Una piena di Juve. Anche se la squadra di Ancelotti, che - sarà stagione sceglie l’albero di Natale, ci prova a fare gioco. Dura poco ma, anzi,

la reazione al rigore di Del Piero è da campioni scafati. Già, il rigore.

Il primo fulmine nel temporale: al 16’ Jankulosvky travolge da dietro Del Piero e il capitano segna il suo 251esimo gol in bianconero. Forte e teso. Immagine della serata. Am-

Giallorossi prima avanti e poi in svantaggio: il 3-2 arriva al 90’. La Sensi risponde a Spalletti

La piena della Roma spazza via anche il Cagliari

Il tiro di Totti non dà scampo a Marchetti

ROMA (4-3-1-2): Artur 5.5, Cicinho 6 (32’ st Montella sv), Juan 6.5 (1’ st Panucci 5.5), Mexes 6, Riise 5.5, De Rossi 6, Cassetti 6, Perrotta 7, Totti 7, Vucinic 6.5, Baptista 5.5 (20’ st Menez 6). (27, Julio Sergio, 15 Loria, 36 Greco, 89 Okaka). All. Spalletti 6.5 CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti 5.5, Pisano 6, Lopez 5.5, Canini 6, Fini 6, Conti 7, Biondini 6, Agostini 5.5, Cossu 6.5 (33’ st Lazzari sv), Jeda 6.5 (40’ st Parola sv), Larrivey 6 (1’ st Acquafresca 5.5). (24 Lupatelli, 10 Astori, 25 Matheu, 30 Ragatzu). All. Allegri 6.5 ARBITRO: Trefoloni di Siena 6 RETI: nel pt 39’ Totti; nel st 13’ Conti, 24’ Jeda, 32’ Perrotta, 45’ Vucinic AMMONITI: Conti e Biondini ROMA - La Roma vince con merito una partita che il Cagliari perde immeritatamente. E’ il controsenso, solo apparente, di 90 minuti densi di

emozioni, al termine dei quali l’11 di Spalletti festeggia il quinto successo consecutivo in campionato, conquistato nel finale con cuore e volontà. I giallorossi sono ora a sette punti dalla zona Champions, ma devono recuperare l’incontro casalingo con la Samp. Contro i rossoblù sardi la Roma deve però sudare fino al 45’. E all’inizio della ripresa potrebbe capitolare senza rimedio, se Jeda non spedisse alle stelle il pallone dell’1-2. La Roma di inizio stagione avrebbe probabilmente ceduto di schianto. Questa, invece, trova le energie per rovesciarsi all’attacco, recuperare e strappare con Vucinic il 3-2 finale, festeggiato con un inedito spogliarello sotto la curva Sud. Esordisce dal primo minuto tra i pali Artur, secondo portiere della Roma, brasiliano come Doni, fermato dalla pubalgia. E’ un primo tempo complicato per la Roma, in quello che sembra più un incontro di basket, per i continui rovesciamenti di fronte e la frequenza delle conclusioni. E nei primi 15-20 minuti è

Artur il più impegnato da un Cagliari per nulla timido. Lentamente la Roma ritrova però i suoi ritmi e comincia a guadagnare metri di campo.

Sul fronte d’attacco giallorosso è Vucinic il più attivo ed è proprio lui a centrare il palo con un gran destro a girare. Al 39’ Totti controlla e con l’esterno sinistro lascia partire un tiro che fa secco Marchetti. Il Cagliari non si arrende: l’ottima partita di Daniele Conti è premiata al 13’ della ripresa quando la sua splendida punizione batte Artur. Jeda al 24’ porta avanti i sardi. La Roma non ci sta: al 32’ trova il 2-2 con una rovesciata di Perrotta. Poi il gol da tre punti arriva al 90’: il lampo di Vucinic è merito della caparbietà di Menez nel cercare l’assist dal fondo e di un deviazione infelice di Agostini. Alla fine Rosella Sensi risponde all’invito di Spalletti sulla necessità di nuove strutture per la squadra e di rinnovare i contratti a giocatori e dirigenti.

«Non parlo adesso di contratti, però non vedo difficoltà sotto alcun aspetto».

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 17

Sport

Partita nervosa con tre cartellini rossi. Sculli nel finale replica alla perla di Floccari: 1-1

Più espulsi che gol tra Genoa e Atalanta

Il gol di Floccari che ha illuso l’Atalanta

GENOA (3-4-3): Rubinho 6, Papastathopoulos 5 (1’ st Vanden Borre 6,5), Ferrari 6,5, Bocchetti 6,5, Rossi 6 (16’ st Jankovic sv), Milanetto 6, Motta 6, Criscito 6,5, Sculli 7, Milito 6, Palladino 6 (28’ st Potenza sv). (73 Scarpi, 23 Modesto, 29 Brivio, 31 El Shaarawy). All. Gasperini 6 ATALANTA: (4-4-1-1): Coppola 6,5, Garics 6, Talamonti 6, Manfredini 6,5, Bellini 5, Ferreira Pinto 6,5, Guarente 6 (20’ st Rivalta 4), Padoin 6,5, Valdes 6,5 (8’ st De Ascentis 5), Doni 6,5 (27’ st Pellegrino sv), Floccari 7 (1 Consigli, 9 Cissè,

34 Defendi, 32 Vieri). All. Del Neri 6,5 ARBITRO: Giannoccaro di Lecce 6 RETI: nel pt 17’ Floccari; nel st 41’ Sculli ESPULSI: 12’ st Bellini; 18’ st Milanetto; 25’ Rivalta AMMONITI: Valdes, Sculli e Ferreira Pinto GENOVA - Voleva vincere ancora in casa per volare in alto il Genoa. Si deve invece accontentare di un pari acciuffato in extremis e con l’uomo in più (dieci contro nove) contro l’Atalanta, alla fine di una gara combattuta e nervosa quasi quanto il derby. Decidono Flocca-

Marcatori

Sono in tre al comando

brosini, due minuti dopo, ha sulla testa, da solo a due metri da Manninger, il gol del pari. Sbaglia. Ma è una intro. Alla mezzora Kaladze apre per Ronaldinho a sinistra, cross basso perfetto e Pato sotto porta fa l’1-1. Ecco, l’Inter va di

nuovo a più 8. Il pari sarebbe una sconfitta gemella. E allora la Juve si tira fuori. Al 43’ Del Piero batte l’angolo e la difesa del Milan si nasconde. Chiellini no, stacca e fa il 2-1. Pulito. Il 3-1 nasce da una cavalcata senza ostacoli di De Ce-

I rosanero stendono 2-0 il Siena

Il Palermo torna a correre Cassani e Simplicio a segno PALERMO (4-3-2-1): Amelia 6, Cassani 7, Bovo 6,5, Carrozzieri 6, Balzaretti 7, Nocerino 6,5, Liverani 7, Bresciano 6,5 (dal 45’ st Tedesco sv), Simplicio 7,5 (dal 42’ st Kjaer sv), Cavani 6, Succi 6,5 (dal 34’ st Lanzafame sv). (1 Ujkani, 8 Migliaccio, 14 Guana, 15 Dellafiore). All. Ballardini 7 SIENA (4-3-1-2): Curci 6, Zuniga 6, Rossettini sv (dal 27’ pt Moti 5,5), Portanova 5,5, Del Grosso 5,5, Vergassola 6, Coppola 5,5, Galloppa 5 (dal 35’ st Calaiò), Kharja 6, Ghezzal 5,5, Maccarone 5 (dal 8’ st Frick 5,5). (46 Manitta, 5 Codrea, 6 Barusso, 21 Rossi). All. Giampaolo 5 ARBITRO: Romeo 6

RETI: nel pt, 30’ Cassani; nel st, 10’ Simplicio AMMONITI: Moti, Carrozzieri e Bovo PALERMO - Ci vuole il calore del Barbera per far tornare alla vittoria il Palermo, che spazza via il Siena e le polemiche. Un 2-0 netto e meritato che i rosanero hanno conquistato anche senza Miccoli. Prima Cassani, con un po’ di fortuna, e poi Simplicio, al termine di una bella azione di Succi, stendono i bianconeri di Giampaolo, poveri di idee e fiato. Ma la brutta notizia per il Siena arriva dall’infermeria: il difensore Rossettini si è rotto il legamento crociato del ginocchio sinistro: la sua stagione sembra già finita. Il difensore, nelle prossime ore, si sottoporrà a ulteriori accertamenti.

glie, cross e Amauri gol. Nel secondo tempo ,dopo undici minuti, Ambrosini prova a riaprire il discorso, ma Zambrotta becca il secondo rosso e al 24’ Amauri completa il poker, poi Del Piero si ferma sul palo.

12 reti: Di Vaio (2 rig.) (Bologna); Gilardino (Fiorentina); Milito (4) (Genoa) 10 reti: Ibrahimovic (Inter); Amauri (Juventus) 8 reti: Floccari (1) (Atalanta); Zarate (2) (Lazio) 7 reti: Mascara (2) (Catania); Denis, Hamsik (2) (Napoli); Miccoli (2) (Palermo); Corradi (3) (Reggina); Di Natale (2 rig.) (Udinese) 6 reti: Mutu (1) (Fiorentina); Sculli (Genoa); Ronaldinho (2) (Milan); Quagliarella (Udinese) 5 reti: Acquafresca (1), Jeda (Cagliari); Del Piero (2) (Juventus); Pandev (Lazio); Kakà (2) (Milan); Cavani (Palermo); Totti (1) (Roma); Cassano (1) (Samp) 4 reti: Paolucci (Catania); Tiribocchi (Lecce); Pato (Milan); Lavezzi (Napoli); Bellucci (1) (Sampdoria); Amoruso (2) (Torino) 3 reti: C. Doni (Atalanta); Conti (Cagliari); Nedved (Juventus); Rocchi (Lazio); Castillo (Lecce); Simplicio (Palermo); Vucinic (Roma); Delvecchio (Sampdoria); Rosina (3) (Torino); D’Agostino (2), Floro Flores (Udinese)

ri e Sculli. Gli ospiti passano nel primo tempo, un po’ a sorpresa, dopo un avvio avvincente del Genoa, mentre i rossoblù pareggiano quasi allo scadere riuscendo a sfruttare la superiorità numerica, arrivata nella ripresa dopo un brutto fallo di Rivalta su Palladino.

Il giocatore, entrato in campo da 5 minuti, entra duro sulla gamba dell’avversario che lascia il campo in barella. Si ipotizza un trauma distorsivo al ginocchio destro e un lungo stop. Pochi minuti prima, erano stati espulsi Bellini, per doppio giallo, e Milanetto, per un calcio a un avversario che lo aveva atterrato.

Alla fine il pari sembra giusto.

L’indiscrezione della stampa inglese

Roberto Mancini piace al Sunderland LONDRA - La prossima destina- i gunners. Chi spera di trasferirsi zione di Roberto Mancini sem- in Italia già a gennaio è Didier bra l’Inghilterra. Almeno stando Drogba. Mourinho considera il a quanto scrive la stampa d’Ol- centravanti del Chelsea “come tremanica. Qualche mese fa il un figlio” e farà di tutto per avertecnico ancora sotto contratto lo subito, a maggior ragione se con l’Inter era stato accostato al Adriano fosse ceduto nella prossiManchester City, adesso invece ma sessione di mercato. C’è poi sarebbe nel mirino del Sunder- “l’italianissimo” West Ham, guiland. La voce è riportata dal Sun- dato da Zola in panchina e dalday Star, dal Peol’ex direttore sporple e dal Sunday tivo del Brescia Express. La squaGianluca Nani. dra inglese è alla Il dirigente si è già ricerca di un alleaffrettato a smentinatore dopo la sere l’interesse per parazione da Roy Giampaolo PazziKeane. Nella lista ni, centravanti dei pretendenti alchiuso da Mutu e la panchina ci saGilardino alla Fiorebbero anche gli rentina. «Non c’è inglesi Sam Allarmai stata nessuna dyce, Alan Curtrattativa e non lo bishley e Peter Roberto Mancini prenderemo perReid oltre agli chè non ci interes“stranieri” Gerard sa, con tutto il riHoullier, Martin spetto per il calciaJol, Ronald Koetore - ha detto Naman e Dick Advoni - mentre l’ex lacaat. Mancini è ziale Behrami è asstato visto pochi solutamente incegiorni fa in un aldibile». Anche i bergo di Londra. giovani Giovinco Ma gli affari calcie Hamsik sono stastici tra Italia e Inti accostati agli inghilterra potrebbero non finire glesi. «Il fantasista bianconero inqui. A Wenger, boss dell’Arse- teressava a Zola per caratteristinal, piacciono l’attaccante del che di gioco. Hamsik (che Nani Milan Pato e il difensore romani- ha lanciato a Brescia) è un calciasta Mexes, suo connazionale. tore ideale per il campionato inSempre l’Arsenal potrebbe pri- glese: per me è il nuovo Gerrard, varsi di Gallas (interessa anche un campione di livello internaalla Juventus), ormai in rotta con zionale».

Da Drogba a Mexes e Pato E’ caldo l’asse di mercato con l’Inghilterra

La Sampdoria centra il primo successo esterno: Reggina ko 2-0

Per Mazzarri a Reggio è sempre festa REGGINA (4-4-1-1): Campagnolo 5,5, Cirillo 6, Lanzaro 5,5, Santos 5,5, Costa 5,5 (40’ st Ceravolo sv), Tognozzi 5,5 (22 st Alvarez, sv), Barreto 6, Carmona 5,5, Cozza 6 (22’ st Di Gennaro sv), Brienza 6, Corradi 6. (26 Marino, 13 Cosenza, 17 Barillà, 86 Stuani). All. Orlandi 5,5 SAMPDORIA (4-4-2): Mirante 6,5, Accardi 6 (40 st Campanaro, sv), Lucchini 6, Gastaldello 6, Padalino 6, Dessena 6 (41’ pt Stankevicius 6), Sammarco 6, Ziegler 6, Pieri 6, Bellucci 6(37’ st Fornaroli, sv), Cassano 7. (1 Castellazzi, 14 Bottinelli, 18 Bonazzoli, 77 Bonanni). All. Mazzarri 6,5 ARBITRO: Gava di Conegliano Veneto 6 RETI: nel st, 29’ Bellucci (rigore) e 35’ Padalino AMMONITI: Lucchini, Sammarco, Lanzaro, Corradi e Cozza REGGIO CALABRIA - La Samp torna a sorri-

Un contrasto fra Cirillo e Cassano

dere e centra la prima vittoria fuori casa. Anche senza firmare nessuna rete Cassano è ancora una volta il protagonista. Ottimi ricordi legano Mazzarri allo stadio Granillo. Il tecnico blu-

cerchiato ha guidato la Reggina per tre stagioni riuscendo sempre a conquistare la salvezza.

Uno stadio che gli ha portato fortuna anche ieri. Unica nota negativa è l’infortunio di Dessena che, dopo uno scontro con Cozza, è costretto a uscire per poi essere trasportato in ospedale.

Per il centrocampista si tratta di un taglio al collo del piede destro. Anche prima dell’inizio della gara non c’erano state buone notizie per Mazzarri. Castellazzi si infortuna a un dito durante il riscaldamento ed è costretto a lasciare il posto a Mirante tra i pali. La gara prende subito il sapore di uno scontro salvezza, ma la svolta arriva solo alla mezz’ora della ripresa. Cassano viene steso in area da Cirillo. Rigore per la Samp. Bellucci va sul dischetto e firma l’1-0.

Dopo pochi minuti la squadra di Mazzarri chiude la partita. Cassano ancora protagonista: serve un assist da sinistra per Padalino che solo davanti alla porta calcia di piatto e batte Campagnolo. Due gol e una vittoria tanto attesa.

18 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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Sport

Scendono in campo le italiane di Uefa

Venerdì il sorteggio della Champions

Roma e Fiorentina in coppa Italia

ROMA - Mercoledì e giovedì si conclude la fase a gironi di coppa Uefa.

Mercoledì, per il gruppo E, il Milan riceve la visita dei tedeschi del Wolfsburg. Giovedì le altre due italiane: nel girone C la Samp si gioca la qualificazione con il Siviglia; nel gruppo D c’è Nec-Udinese.

NYON - Venerdì alle 12 a Nyon il sorteggio per gli ottavi di finale di Champions League (e quello di coppa Uefa). Urna rischiosa per l’Inter, che potrebbe pescare Barcellona, Manchester o Liverpool. Sulla carta più abbordabili le alternative per Roma e Juve: da temere Chelsea e Arsenal.

MILANO - Mercoledì torna la Coppa Italia, con altre due partite degli ottavi: Fiorentina-Torino (ore 17, Raidue) e Roma-Bologna (ore 21, Raitre). Udinese, Sampdoria, Napoli e Lazio si sono già qualificate per i quarti di finale.

Il 13 gennaio si gioca Inter-Genoa; il 14 Juventus-Catania chiude gli ottavi.

I nerazzurri infilano la settima vittoria consecutiva solo nel finale (4-2)

Brivido Inter ma c’è sempre Ibra

Il Chievo rimonta due reti poi la doppietta dello svedese Il caso infinito

Mou: “Fossi in lui valuterei se andar via” INTER (4-3-1-2): Julio Cesar 6, Maicon 6.5, Cordoba 5.5, Samuel 6.5, Maxwell 6 (26’ st Figo 6.5), Zanetti 6.5, Cambiasso 6.5, Muntari 6.5 (22’ st Crespo 6), Stankovic 7, Ibrahimovic 7.5, Obinna 5.5 (19’ st Balotelli 6). (22 Orlandoni, 16 Burdisso, 26 Chivu, 11 Jimenez). All. Mourinho 6.5 CHIEVO (4-5-1): Sorrentino 6, Frey 5.5, Morero 5, Yepes 5.5, Mantovani 5.5, Luciano 6 (40’ st Anastasi sv), Bentivoglio 6.5, Italiano 6.5, Marcolini 6 (44’ st Rigoni sv), Langella 5.5 (14’ st Esposito 6), Pellissier 7.

(18 Squizzi, 27 Moro, 3 Scardina, 13 D’Anna). All. Di Carlo 6 ARBITRO: Bergonzi 6.5 RETI: nel pt, 3’ Maxwell; nel st, 2’ Stankovic, 6’ Pellissier, 20’ Bentivoglio, 34’ e 43’ Ibrahimovic ESPULSO: Morero per doppia ammonizione AMMONITI: Muntari, Stankovic, Mantovani, Ibrahimovic e Yepes

Mondiale club C’è l’Osaka per il Manchester YOKOHAMA - Il Gamba Osaka si è regalato la sfida con il Manchester United. I giapponesi hanno infatti battuto 1-0 l’Adelaide United al Mondiale per club, qualificandosi alle semifinali, dove giovedì troveranno i campioni d’Europa di sir Alex Ferguson. Questi ultimi sono vicini all’acquisto dell’esterno serbo Zoran Tosic nel mercato di gennaio. Tosic, 21enne promessa del Partizan Belgrado, la scorsa settimana era volato con il suo manager a Manchester per trattare con i dirigenti di Old Trafford. «L’offerta non coincideva con le richieste», ha detto oggi Tosic, «ma abbiamo deciso di restare in contatto. Sono convinto che alla fine tutto andrà per il meglio». Tornando al torneo, a decidere il quarto di finale contro gli australiani un gol di Yasuhito Endo. Nell’altra semifinale, che si giocherà mercoledì, in campo gli ecuadoriani dell’Ldu Quito e i messicani del Pachuca. La finale ci sarà domenica 21 dicembre a Yokohama. Mediaset Premium trasmette in diretta tutte le partite sul digitale terrestre. Questo il programma delle semifinali (con gli orari italiani): Ldu Quito (Ecu)-Pachuca (Mes) (mercoledì, ore 11.30); Manchester United (Ing)-Gamba Osaka (Jap) (giovedì, ore 11.30). La finale per il primo posto si gioca domenica 21 alle ore 11.30.

Adriano a casa in anticipo

La gioia di Stankovic dopo la rete segnata al Chievo

MILANO - E alla fine Josè Mourinho ha avuto via libera per sedersi davanti alla tv a gustarsi Juventus-Milan. Liquidata con qualche brivido la pratica Chievo nel più classico dei testa-coda, grazie ai

due gol di Ibrahimovic che fissano il 4-2 e scacciano l’incubo di una rimonta in casa dall’ultima in classifica, l’Inter ha portato a sette la striscia di vittorie consecutive e si è involata verso il più dolce dei

MILANO - Adriano partirà in anticipo per il Brasile, rispetto ai compagni, ma non sarà un viaggio senza ritorno all’Inter. «Tornerà e si cerca sempre di fare in modo che possa essere di nuovo esattamente quello di una volta», ha assicurato il presidente nerazzurro Massimo Moratti, spiegando che «poichè è infortunato e non può giocare nemmeno domenica prossima si è pensato che fosse giusto farlo tornare a casa sua». «Sinceramente credo che il suo viaggio sia un fatto più pratico che dettato da polemiche - ha aggiunto Moratti ai microfoni di Sky - Non c’è nessuna polemica, solo è meglio che vada via prima dal momento che non può giocare». Più duro Josè Mourinho. «Al posto di Adriano, io valuterei se è il caso di rimanere qui con questa immagine che ha, o di cambiare». Premesso che come tecnico lo aspetta in ritiro il 2 gennaio, con tutti gli altri giocatori della rosa, il portoghese è stato però esplicito sulle difficoltà del centravanti. «Adriano va in Brasile perchè con 40 gradi si guarisce meglio che con i 4 di Milano - ha detto Mourinho a Sky - E poi sta lontano da tutto quello che si è detto in questi giorni. Lui là è felice, e torna il 2 gennaio come tutti gli altri».

Natale, sicura che qualsiasi risultato sulla ruota di Torino poteva solo andar meglio per la sua classifica.

Sul terreno con il rombo di centrocampo, con Stankovic dietro i due d’attacco - Ibrahimovic e Obinna

preferito a Crespo e Balotelli - la squadra di Mourinho impiega solo tre minuti a indirizzare la partita sul binario giusto con Maxwell: controllo perfetto, dribbling a rientrare su Frey e tiro violento sotto la

traversa che non lascia scampo a Sorrentino. Davanti al suo pubblico l’Inter controlla il gioco senza strafare in un primo tempo povero di occasioni ma ben giocato dal Chievo.

Nella ripresa due minuti e Stankovc, da poco dentro l’area, lascia partire una rasoiata che trafigge Sorrentino.

Sembra fatta per i nerazzurri ma il Chievo, fino a quel momento poco incisivo, rialza la testa e fa tremare San Siro con un uno-due firmato Pellissier e Bentivoglio. Mancano venticinque minuti alla fine e Mourinho, fa il pieno di punte: richiama in panchina Obinna e Muntari per Balotelli e Crespo e poi inserisce Figo al posto di Maxwell per sostenere il tridente Ibra-CrespoBalotelli. Una forza d’urto imperiosa: l’Inter cinge d’assedio la difesa veronese, a poco più di dieci minuti dalla fine del tempo, Ibra vola a schiacciare di testa un cross di Maicon. Poi replica con destro violento al volo, poco dentro l’area. Le nubi sul cielo dell’Inter si dileguano.

Pazzo 3-3 fra Udinese e Lazio: i friulani avanti tre a zero rischiano di perdere

La giostra del gol alla fine non fa felice nessuno UDINESE (3-4-3): Handanovic 6, Coda 6, Sala 6, Domizzi 6.5, Motta 6, D’Agostino 5.5 (42’ st Pasquale sv), Inler 6, Lukovic 6.5, Pepe 6 (25’ st Obodo sv), Quagliarella 6 (39’ st Floro Flores sv), Di Natale 7 (80 Belardi, 25 Nef, 20 Asamoah, 11 Sanchez). All. Marino, 5.5 LAZIO (4-4-2): Carrizo 5, Belleri 5.5 (1’ st Meghni 6), Diakitè 6.5, Cribari 6, Radu 6, Lichtsteiner 5, Dabo 6 (35’ Foggia sv), Ledesma 6.5, Del Nero

5.5 (1’ st Pandev 6), Rocchi 6, Zarate 6.5 (86 Muslera, 4 Firmani, 22 Rozehnal, 68 Manfredini). All. Rossi 6 ARBITRO: Rosetti di Torino 6 RETI: nel pt 9’ Di Natale, 15’ Quagliarella; nel st’ 10’ Di Natale, 15’ Zarate, 27’ Diakitè, 40’ Ledesma AMMONITI: Dabo, Meghni, Radu e Quagliarella UDINE - La paura fa novanta e così sulla ruota di Udine esce un pareggio spettacolo, sei gol in tutto. E paradossalmente il 3-3 finale

non accontenta nessuna delle due squadre. Non l’Udinese, cui non sono bastati tre gol di vantaggio; non la Lazio che avrebbe anche potuto vincere se non si fosse fatta

trafiggere da un uno-due iniziale evitabilissimo, e che ha dovuto fare gli straordinari per rimontare fino al 3-3 finale. Continua la crisi dell’Udinese nonostante il ritiro

Il bianconero: “Zarate ci ha tagliato le gambe”

Marino si veste da psicologo Rossi ignora le contestazioni UDINE - «Dobbiamo ritornare a gestire meglio le partite. Il pari con la Lazio ci insegna questo». Lo ha detto Pasquale Marino, allenatore dell’Udinese. Marino - che ha detto di non essersi sentito sicuro «nemmeno sul 3 a 0» - ha confermato le tesi della società. «Il nostro ha spiegato - è un problema psicologico. Ma questo pareggio ci deve caricare. Abbiamo interrotto la serie delle sconfitte e fatto tre gol». Il tecnico dell’Udinese ha poi detto che «il primo gol preso ci ha come tagliato le gambe. Forse, paradossalmente, sarebbe stato meglio non fare il terzo gol. Rimanere sul 2 a 0. Ci siamo rilassati e a quel punto abbiamo subito il ritorno della Lazio». Da parte sua Delio Rossi non ha dato tanto peso alle contestazioni del pubblico dopo il terzo gol dell’Udinese. «Hanno diritto a contestare - ha detto - e io sono una persona democratica. Ma le contestazioni - ha poi aggiunto in modo sibillino - sono come il vento. Vanno e vengono. E a Roma soffia spesso il ponentino... Ecco le contestazioni sono proprio come il ponentino».

Quagliarella e Ledesma, entrambi in gol ieri pomeriggio

forzato. La squadra di Marino è letteralmente scoppiata e dopo il terzo gol si è come ritirata nella propria metà campo. E come un pugile suonato ha aspettato i colpi della Lazio. Che sono puntualmente arrivati per una rimonta tanto inaspettata quanto clamorosa. Entrambe le formazioni erano reduci da sconfitte - cinque di fila per i friulani, un solo punto in quattro gare per i laziali - e quindi erano alla ricerca della gara-riscossa. Ma l’Udinese non è guarita e si è visto. Il centrocampo cala alla distanza e così anche l’attacco, senza rifornimenti, alla lunga non punge più. La squadra così diventa prevedibile. Ne ha tratto profitto la Lazio che per la verità non aveva meritato di andare sotto di due gol nel primo tempo. Ma Rossi è tecnico preparato e navigato. Ha inserito Pandev e Meghni cambiando assetto tattico. Il 4-3-3 della ripresa, infatti, ha incastrato l’Udinese che non è più riuscita a reagire. la Lazio ha trovato i gol e un punto che, dopo il primo tempo e soprattutto dopo il terzo gol di Di Natale, pareva quasi impossibile. Alla fine il pubblico friulano rumoreggia e fischia i propri giocatori. I laziali tirano un sospiro di sollievo. Per Marino sarà una settimana di passione con la trasferta europea in Olanda e poi la trasferta di Milano contro il Milan.

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 19

Sport

La sfida uomo-macchina Hoy-McLaren Klitschko batte Rahman salta a Wembley per ragioni di sicurezza e resta mondiale massimi LONDRA - La sfida ’uomo contro macchina’ tra la McLaren di Hamilton e l’olimpionico di ciclismo Chris Hoy non ci sarà per problemi di sicurezza. La gara doveva svolgersi alla ’Race of Champions’ in corso a Wembley: ’Ci sono stati alcuni problemi con la pioggia di ieri e ci sono state delle perdite d’olio sulla pista - ha spiegato Hoy.

Il danese Larsen straccia tutti nel Pontevecchio Challenge di golf

MANNHEIM - L’ucraino Vladimir Klitschko conserva il titolo mondiale Wbo-Ibf dei massimi battendo per ko tecnico Hasim ’The Rock’ Rahman.Il match si è concluso alla 7/a ripresa dopo 44’’ quando l’arbitro ha fermato Rahman. Agli Usa ora resta solo il titolo di Holyfield.

FIRENZE - E’ andato al norvegese Jan-Are Larsen l’edizione 2008 del Conte of Florence Approach Championship, la particolare gara di golf che si gioca da Ponte Vecchio, lanciando pallino su gree issati in mezzo al fiume Arno. Larsen, a cui sono andati i 20 mila euro del montepremi, ha battuto nella finale di ieri mattina l’austriaco Markus Brier.

La Pellegrini vince l’oro e sbriciola il primato mondiale nei 200 sl agli Europei

Bracciate record per Federica Pioggia di medaglie nella vasca degli azzurri

FIUME - Cinque ori, cinque argenti e otto bronzi. Quarantuno record assoluti, di cui quattro primati mondiali e cinque europei.

La nazionale italiana di nuoto ha riscritto tutti i limiti della vasca corta nel corso della dodicesima edizione degli Euroindoor.

Nella quarta e ultima giornata gli azzurri completano il capolavoro iniziato tre giorni fa vincendo la classifica per Nazioni e conquistando l’oro con Federica Pellegrini nei 200 stile libero con il record mondiale di 1’51’’85, gli argenti con i record italiani di Alessia Filippi nei 400 misti in 4’26’’06, di Edoardo Giorgetti nei 200 rana in 2’04’’98, di Christian Galenda nei 100 misti in 52’’29 e della staffetta 4x50 stile libero maschile in 1’23’’37 (Alessandro Calvi 21’’62, Marco Orsi 20’’72, Mattia Nalesso 20’’59, Filippo Magnini 20’’44), i bronzi di Francesca Segat nei 400 misti in 4’27’’12, primato personale, e di Massimiliano Rosolino nei 200 sl in 1’43’’52, alla sessantesima medaglia internazionale della carriera tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei.

Un ’Fiume’ di emozioni azzurre, in apertura del quattriennio che

Federica Pellegrini ha coperto i 25 metri in 1’51’’85 contro l’1’53’’18 della francese Balmy, primato precedente

porta alle Olimpiadi 2012 passando per i Mondiali di Roma 2009.

La quinta medaglia d’oro in Croazia e il quarto primato mondiale, il secondo individuale, porta la

firma della regina dei 200 stile libero. L’olimpionica Federica Pellegrini stravince, diventando la prima atleta a scendere sotto il muro dell’1’53’’. Stracciato il pre-

cedente della francese Coralie Balmy (1’53’’18) che per stare nella scia dell’azzurra strappa la nuotata e finisce quinta con 3’’28 di ritardo.

Per la Pellegrini si tratta del quinto primato mondiale, il primo in vasca corta dopo quelli nei 200 (1’56’’47 ai Mondiali di Melbourne 2007, 1’55’’45 e 1’54’’82 alle

Olimpiadi di Pechino 2008) e 400 (4’01’’53 agli Europei di Eindhoven 2008) in lunga. La ventenne di Spinea disputa una gara in solitario, tornando a vincere in vasca corta dopo l’ex aequo con la svedese Josefin Lillhage agli Europei di Trieste 2005 e gli argenti ai Mondiali di Shanghai 2006 e agli Europei di Debrecen 2007.

Il suo oro dista 1’94 dall’argento dell’olandese Femke Heemskerk e 2’’ netti dal bronzo della russa Daria Belyakina: insomma, quasi un altro sport. «Sono felice sorride - non mi sarei mai aspettata una roba del genere; dopo le batterie (1’54’’47), pensavo di nuotare in 52’’8/53’’, ma non di scendere sotto l’1’52. La scelta di disputare solo questa gara è stata molto intelligente, anche perchè dopo il piccolo problema che ho avuto agli Assoluti di Genova ho perso tre giorni di allenamento per gli accertamenti che poi ci hanno tranquillizzato.

Sono molto contenta - conclude Ho sfatato il mito della vasca corta vincendo il secondo oro e non in ex aequo, ho bissato il mondiale in lunga e chiuso un 2008 meraviglioso nel miglior modo possibile».

Sci La migliore è la Gius, ottava. Moelgg dodicesima, sospesa la prova maschile

Poca Italia, slalom alla Riesch LA MOLINA - Sabato nel gigante donne di La Molina c’era stato l’eccellente secondo posto di Manuela Moelgg ed altrettanto aveva fatto Max Blardone nel gigante della val D’Isere. Ieri in speciale hanno invece gareggiato solo le donne e l’Italia non è andata più là dell’ottavo posto di Nicole Gius. Lo slalom uomini è stato invece annullato per una vera e propria tempesta di neve.

Così nell’unica gara di coppa del mondo disputata il successo è andato - settimo in carriera - alla tedesca Maria Riesch davanti alla sua grande amica americana Lindsey Vonn ed all’austriaca Kathrin Zettel.

Le azzurre hanno sofferto, soprattutto Manuela Moelgg che era la più attesa anche in speciale. Nella prima manche ha chiuso in 14 esima posizione e nella seconda ha recuperato poco e non è andata più in là del 12esimo tempo finale. Ancora più indietro, 18 esima, è finita la giovane Irene Curtoni mentre Denise Karbon ha preferito precauzionalmente non gareggiare in una disciplina in cui non eccelle: sente ancora qualche dolore dopo la brutta botta rimediata un mese fa nello slalom di Levi alla gamba destra. Tra La Molina esordio positivo in coppa del mondo di questa località dei Pirenei - e la val d’Isere il bilancio italiano è comunque buono con le due piazze d’onore in gigante di Manue-

A Bruxelles si aggiudica il titolo continentale under 23

Lalli europeo nella campestre BRUXELLES - Con una prova straordinaria per classe e carattere, l’azzurro Andrea Lalli ha vinto a Bruxelles il titolo europeo di corsa campestre nella categoria Under 23.

Il molisano delle Fiamme Gialle ha demolito la resistenza di ogni avversario, involandosi da solo verso il traguardo già dopo due terzi di percorso. Per lui, arrivo a braccia alzate al Parc de Laeken, ai piedi dell’Atomium, a trascinare sul podio anche la squadra, argento alle spalle della Gran Bretagna. Decisive per questo ulteriore alloro le ottime prove dei gemelli Mar-

tin e Bernard Dematteis (rispettivamente nono e quindicesimo) e di Simone Gariboldi (diciassettesimo; fuori dal computo di squadra Antonio Garavello, cinquantaduesimo).

«Non so che dire - il commento di Lalli - è sembrato tutto anche più facile del previsto».

Nella categoria maggiore, ottavo titolo europeo di cross per Sergey Lebid, che ha sbaragliato la concorrenza del britannico di origini somale Mohammed Farah.

Il successo nella classifica per nazioni è andato alla Spagna. La squadra azzurra è arrivata quarta.

Nella categoria maggiore ottavo trionfo per Lebid l’imbattibile

la Moelgg e Max Blardone: è decisamente questa la disciplina in cui l’Italia sa dare il meglio. Ora la coppa del mondo prosegue la sua corsa attraverso l’Europa. Nel prossimo fine settimana - da venerdì a domenica - le donne saranno a St. Moritz per una

supercombinata (un superg più una manche di slalom), una discesa ed un supergigante. È attesa Nadia Fanchini. La coppa del mondo uomini arriva invece in Italia, sulle nevi ladine-altoatesine dei fratelli Moelgg, in Val Gardena ed in Alta Badia.

Per Andrea Lalli un trionfo fin troppo agevole agli Europei

Si comincia venerdì prossimo con un supergigante in Val Gardena e sabato con la discesa. Questa la classifica generale della Coppa del Mondo femminile di sci: 1.

Lindsey Vonn (Usa) 438 punti; 2. Poutiainen (Fin) 400; 3. Riesch (Ger) 328; 4. Zet-

tel (Aut) 250; 5. Hosp (Aut) 243; 6. PietilaeHolmner (Sve) 232; 7. Zahrobska (Cec) 214; 8. Fischbacher (Aut) 207; 9. Paerson (Sve) 198; 10. N. Fanchini 180; 12. Moelgg151; 15. Gius 116; 23. Karbon 66; 45.

Curtoni 26.

20 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

Serie A SQUADRA

Serie B SQUADRA

Empoli Sassuolo Livorno Parma Grosseto Brescia Triestina Bari Vicenza Pisa Albinoleffe Mantova Rimini Frosinone Ancona Cittadella Salernitana Piacenza Avellino Treviso Modena Ascoli

Pt

G

31 29 29 29 29 29 28 28 27 26 26 24 22 21 20 20 20 17 17 15 15 15

18 17 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 17 18 18 18 18 18 18 18

V

4 6 4 4 6 6 4 5 3 5 4 3 3 5 4 1 3 2 1 3 3 2

IN CASA N P RF

3 0 4 5 2 2 5 3 4 2 3 4 1 2 2 5 2 4 6 5 3 3

2 2 0 0 1 1 0 2 2 3 2 2 4 1 3 3 4 3 3 1 3 4

14 17 14 12 21 11 13 11 14 14 10 10 9 10 16 3 10 8 7 13 11 6

RS

13 8 5 6 10 6 8 9 7 13 10 10 10 4 10 6 11 9 12 10 10 9

1 Divisione

V

TRASFERTA N P RF RS

5 2 2 3 2 2 3 2 4 2 2 3 3 0 1 3 2 2 2 0 0 1

^

SQUADRA

Gallipoli

Pt

G

33

16

V

7

IN CASA N P RF

1

0 21

RS

7

1 5 7 3 3 3 2 4 2 3 5 2 3 4 3 3 3 1 2 5 3 3

3 2 1 3 4 4 4 2 3 3 2 4 4 6 4 3 4 6 4 4 6 5

10 11 9 10 9 9 11 7 10 12 8 8 12 12 8 12 7 6 7 4 10 4

5 9 7 9 18 13 11 8 5 11 7 8 16 23 12 11 14 12 12 11 20 12

F

RETI S DR PE MI

24 28 23 22 30 20 24 18 24 26 18 18 21 22 24 15 17 14 14 17 21 10

GIRONE TRASFERTA V N P RF RS

3

2

3

18 6 -5 17 11 -4 12 11 -5 15 7 -7 28 2 -7 19 1 -7 19 5 -8 17 1 -10 12 12 -9 24 2 -12 17 1 -10 18 0 -12 26 -5 -12 27 -5 -13 22 2 -15 17 -2 -16 25 -8 -16 21 -7 -19 24-10 -21 21 -4 -4 -17 30 -9 -21 21 -11 -21

B

RETI F S DR PE MI

6

8 27 15 12 11 30 16 14

-1

9 24 16 8

-5

Arezzo

31

16

5

3

0 17

5

4

1

3 13

Crotone

27

16

6

1

1 16

7

2

2

4

8

1

Albinoleffe - Frosinone Ascoli - Empoli Avellino - Salernitana Bari - Piacenza Cittadella - Brescia Grosseto - Rimini Mantova - Modena Pisa - Parma Sassuolo - Ancona Triestina - Livorno Vicenza - Treviso

2-2 1-0 1-1 1-0 2-0 1-3 2-2 2-1 oggi 1-1 1-1

PROSSIMO TURNO Ancona - Triestina Brescia - Grosseto Empoli - Mantova Frosinone - Vicenza Livorno - Sassuolo Modena - Bari Parma - Cittadella Piacenza - Pisa Rimini - Albinoleffe Salernitana - Ascoli Treviso - Avellino

RISULTATI Arezzo - Paganese

3-0

Cavese - Benevento

1-1

Foggia - Ternana

2-1

Gallipoli - Virtus Lanciano 3-1 Juve Stabia - Foligno

1-1

Perugia - Crotone

1-1

Pistoiese - Pescara

2-2 1-0

Benevento

27

16

6

2

0 16

6

1

4

3

9

12 25 18 7

-5

Cavese

26

16

5

3

0 13

5

2

2

4

7

12 20 17 3

-6

Potenza - Taranto

-8

Sorrento - Real Marcianise 1-1

Foggia

26

16

7

2

0 13

5

0

3

4

6

12 19 17 2

Pescara

23

16

6

1

0 10

3

0

5

4

8

17 18 20 -2 -1 -6

Perugia

21

16

3

4

2

7

2

2

3

4

5 13 12 1

9

-13

PROSSIMO TURNO

Virtus Lanciano

21

16

5

1

2 16

8

1

2

5

8

17 24 25 -1

-11

Benevento - Potenza

Real Marcianise

21

16

5

2

1

7

2

0

4

4

4

11 11 13 -2

-11

Crotone - Foggia

Paganese

20

16

5

1

2 10

7

1

1

6

3

11 13 18 -5

-12

Foligno - Pistoiese

Ternana

18

16

3

3

2

8

4

1

3

4

8

13 16 17 -1

-14

Sorrento

18

16

3

3

2 10

8

1

3

4

7

11 17 19 -2

-14

Juve Stabia

16

16

2

4

2

5

6

2

2

4

9

13 14 19 -5 -2 -14

Taranto

16

16

1

3

4

9 10

3

1

4

6

12 15 22 -7

Foligno

14

16

1

3

3

6

9

1

5

3

6

Potenza

11

16

2

3

3

9

9

1

2

5

3

Pistoiese

11

16

1

6

1

7

8

0

2 Divisione ^

SQUADRA

V

IN CASA N P RF

2

6

1

10 12 19 -7

-16 -16

7 12 16 -4 -3 -18 11

8 19 -11

GIRONE

TRASFERTA V N P RF RS

-21

B

RETI F S DR PE MI

Pt

G

Figline

32

16

5

2

1 11

6

4

3

1 11

7 22 13 9

0

Viareggio

30

16

6

2

0 16

6

2

4

2

7

9 23 15 8

-2

RS

Celano O.

25

16

5

2

1 21

9

2

2

4

8

11 29 20 9

-7

Giulianova

25

16

5

2

1 12

8

1

5

2

5

6 17 14 3

-7

Prato

24

16

4

2

2 12

8

3

1

4 10

10 22 18 4

-8

Bassano Virtus

24

16

3

4

2 15 14

3

2

2

6 23 20 3

-10

Ciscoroma

23

16

4

1

3 10

3

2

3 10

7

8

11 20 18 2 -1 -8

Paganese - Juve Stabia Pescara - Cavese Real Marcianise - Gallipoli Taranto - Sorrento Ternana - Arezzo Virtus Lanciano - Perugia

RISULTATI BassanoVirtus - Sangiovannese 4-2 Bellaria Igea M. - Giacomense 1-0 Carrarese - Cuoiopelli C.R. 2-0 Celano O. - San Marino

2-4

Ciscoroma - Prato

1-2

Figline - Colligiana

2-1

Giulianova - Viareggio

0-0

Poggibonsi - Rovigo Sangiustese - Gubbio

G

V

IN CASA N P RF

RS

TRASFERTA V N P RF RS

RETI F S DR PE MI

Bologna - Torino

5-2

Fiorentina - Catania

2-0

Genoa - Atalanta

1-1

Inter - Chievo

4-2

Inter

39

16

7

1

0 13

5

5

2

1 16

5 29 10 19

7

Juventus - Milan

4-2

Juventus

33

16

6

1

1 18

6

4

2

2

9

6 27 12 15

1

Napoli - Lecce

3-0

Napoli

30

16

7

1

0 18

5

2

2

4

7

10 25 15 10

-2

Palermo - Siena

2-0

Milan

30

16

7

0

1 14

4

2

3

3

9

13 23 17 6

-2

Fiorentina

29

16

6

2

0 14

4

3

0

5 10

10 24 14 10

-3

Reggina - Sampdoria

0-2

Roma - Cagliari

3-2

Udinese - Lazio

3-3

Genoa

26

16

6

2

0 17

6

1

3

4

6

11 23 17 6

-6

Atalanta

24

16

6

1

1 14

4

1

2

5

6

12 20 16 4

-8

Lazio

24

16

4

2

2 11

6

3

1

4 14

16 25 22 3

-8

Palermo

23

16

6

0

2 15

8

1

2

5

6

12 21 20 1

-9

Roma

23

15

5

1

1 11

7

2

1

5

8

13 19 20 -1

-6

Udinese

22

16

4

3

2 15 10

2

1

4

9

11 24 21 3

-12

Catania

22

16

6

1

1 11

6

0

3

5

4

12 15 18 -3

-10

Cagliari

20

16

5

1

2 11

6

1

1

6

7

14 18 20 -2

-12 -12

Sampdoria

19

15

4

3

1 11

5

1

1

5

4

12 15 17 -2

Siena

19

16

4

3

0

2

1

1

7

5

14 12 16 -4

-11

Bologna

14

16

2

2

4 11 12

1

3

4

8

15 19 27 -8

-18

7

Lecce

13

16

2

4

2 10 10

0

3

5

4

14 14 24-10

-19

Torino

12

16

3

1

4 11 14

0

2

6

6

15 17 29-12

-20

Reggina

12

16

2

3

3 12 12

1

0

7

2 20 14 32-18

-20

9

16

1

2

5

1

1

6

4

-23

Chievo

RISULTATI

Pt

RISULTATI

5 12

1 Divisione ^

SQUADRA

Pt

G

V

IN CASA N P RF

RS

14

9 26-17

GIRONE V

TRASFERTA N P RF RS

F

A

RETI S DR PE MI

Pro Patria

30

16

5

2

1 16

3

4

1

3 11

10 27 13 14

-2

Spal

28

16

3

5

0

3

4

2

2 15

9 21 12 9

-4

6

Novara

27

16

5

2

1 15

8

2

4

2

6

7 21 15 6

-5

Cesena

25

16

5

2

1 13

6

2

2

4

8

9 21 15 6

-7

PROSSIMO TURNO Atalanta - Juventus Cagliari - Reggina Catania - Roma Chievo - Genoa Lazio - Palermo Lecce - Bologna Milan - Udinese Sampdoria - Fiorentina Siena - Inter Torino - Napoli

RISULTATI Cremonese - Cesena

1-2

Lumezzane - Novara

0-1

Padova - Reggiana

oggi

Portogruaro S. - Legnano 2-0 Pro Sesto - Pergocrema

1-0

Ravenna - Venezia

0-0

Sambenedettese - Pro Patria 0-3

Padova

25

15

4

3

0 12

5

3

1

4

9

12 21 17 4

-4

Spal - Lecco

1-1

Verona

23

16

5

1

2 13

9

0

7

1

4

6 17 15 2

-9

Verona - Monza

2-1

Reggiana

23

15

3

2

2

7

7

3

3

2 10

12 17 19 -2

-6

Cremonese

22

16

5

1

2 14

9

1

3

4

5

8 19 17 2

-10

Monza

19

16

3

5

0 11

6

1

2

5

5

15 16 21 -5

-13

Cesena - Verona

Lumezzane

18

16

3

4

2 12

8

0

5

2

4

6 16 14 2

-16

Lecco - Portogruaro S.

Pergocrema

18

16

1

6

1

6

6

2

3

3

5

7 11 13 -2

-14

Ravenna

18

16

3

3

2 10

9

1

3

4

7

13 17 22 -5

-14

11 13 18 -5

-13

Pro Sesto

18

15

4

2

2

8

7

0

4

3

5

Venezia

16

16

3

3

2 11

7

1

3

4

7

9 18 16 2 -2 -14

Legnano

16

16

3

2

3 10 12

1

2

5

9

14 19 26 -7

-16

Portogruaro S.

16

16

3

3

2 10

1

1

6

5

17 15 24 -9

-16

7

Sambenedettese

16

16

2

3

3

4

9

2

1

5

7

11 11 20 -9

-16

Lecco

14

15

1

3

3

6

8

1

5

2

7

8 13 16 -3

-15

2 Divisione ^

SQUADRA

Rodengo Saiano

Pt

G

29

16

V

5

IN CASA N P RF

2

1 14

RS

7

GIRONE

TRASFERTA V N P RF RS

3

3

2

6

A

RETI F S DR PE MI

5 20 12 8

-3

Alessandria

29

16

3

5

0

9

5

4

3

1

9

6 18 11 7

-3

Varese

28

16

5

2

1 16

3

2

5

1

7

6 23

-4

9 14

PROSSIMO TURNO

Legnano - Ravenna Monza - Lumezzane Novara - Cremonese Pergocrema - Spal Pro Patria - Padova Reggiana - Sambenedettese Venezia - Pro Sesto

RISULTATI Alessandria - Montichiari 1-1 Alghero - Pro Vercelli Canavese - Olbia

2-1 sosp.

Como - Valenzana

Mezzocorona - Pizzighettone 4-0 Pavia - Ivrea

25

15

5

1

2 13

6

3

0

4

3

6 16 12 4

-6

24

16

3

3

1 10

6

3

3

3 10

10 20 16 4

-6

Rodengo Saiano - Carpendolo 2-1 Varese - Sudtirol

24

16

3

4

1 10

5

3

2

3

9

10 19 15 4

-8

24

15

5

1

2 15 10

2

2

3

6

9 21 19 2

-7

Sambonifacese

23

15

4

2

1 11

2

3

3

6

10 17 16 1

-6

PROSSIMO TURNO Carpendolo - Canavese

6

Valenzana

22

16

3

3

2

4

3

2

4

2

9

7 13 10 3

-10

Itala San Marco

20

16

2

5

2

5

5

2

3

2

8

7 13 12 1

-14

Ivrea - Como

Pavia

20

16

2

4

2

7

8

3

1

4

8

8 15 16 -1

-12

7 10

Montichiari - Varese

Carpendolo

19

16

2

1

5

Mezzocorona

19

15

5

2

0 11

2

3

3

2

9

7 16 17 -1

-13

0

2

6

3

17 14 19 -5

-10

Pro Vercelli

17

16

4

2

2

8

6

0

3

5

4

13 12 19 -7

-15

Sudtirol

15

16

1

3

4

8 11

2

3

3

6

10 14 21 -7

-17

Montichiari

14

16

3

2

3

9

0

3

5

5

12 14 21 -7

-18

9

Pizzighettone

14

16

1

2

5

2 10

2

3

3 11

14 13 24 -11

-18

Alghero

12

16

2

4

2

9 10

0

2

6

11 12 21 -9

-20

2 Divisione ^

SQUADRA

V

IN CASA N P RF

3

GIRONE

TRASFERTA V N P RF RS

C

RETI F S DR PE MI

Pt

G

Cosenza

36

16

6

2

0 10

3

5

1

2

8

4 18

7 11

4

Catanzaro

32

16

4

5

0 13

7

4

3

0

9

2 22

9 13

-2

RS

Olbia - Alessandria Pizzighettone - Rodengo Saiano Pro Vercelli - Itala San Marco Sambonifacese - Pavia Sudtirol - Alghero Valenzana - Mezzocorona

RISULTATI Aversa Norman. - Andria Bat 0-2 Cassino - Vibonese

0-1

Catanzaro - Noicattaro

1-1

Gela - Isola Liri

1-1

Melfi - Cosenza

1-2

Monopoli - Igea Virtus B. 4-1

Gela

32

16

4

4

0 10

3

4

4

0

9

3 19

6 13

0

Andria Bat

27

16

4

1

3

8

6

4

2

2

9

7 17 13 4

-5

2-1

Pescina Vg

26

16

3

5

0

8

4

3

3

2 11

9 19 13 6

-6

Scafatese - Vigor Lamezia 1-0

1-0

Cassino

24

16

3

2

3 11 10

3

4

1

9

6 20 16 4

-8

Val di Sangro - Barletta

Monopoli

23

16

4

3

1 15

1

5

2

9

9 24 17 7

-9

8

Pescina Vg - Manfredonia 0-0

16

3

3

2

9

8

3

2

3

5

6 14 14 0

-9

PROSSIMO TURNO

Vibonese

23

16

3

3

2

7

6

2

5

1

6

6 13 12 1

-9

16

3

3

2

7

6

3

1

4 12

14 19 20 -1

-10

Colligiana - Celano O.

Scafatese

22

16

5

1

2 11

7

1

3

4

3

7 14 14 0

-10

Andria Bat - Gela

Poggibonsi

21

16

4

2

2

7

5

1

4

3 11

18 18 23 -5

-11

Cuoiopelli C.R. - Figline

Barletta

19

16

2

5

1

6

2

2

4

5

7 12 13 -1

-13

Barletta - Cassino

Giacomense - Poggibonsi

Cosenza - Pescina Vg

20

16

3

4

1 10

6

2

1

5

7

10 17 16 1

-12

16

5

3

0 11

5

0

2

6

3

10 14 15 -1

-12

Bellaria Igea M.

19

16

2

4

2

8

1

6

1 13

13 21 21 0

-13

8

Colligiana

19

16

3

2

3

6

7

2

2

4

8

9 14 16 -2

-13

San Marino

18

16

2

4

2

9

9

2

2

4

9

10 18 19 -1

-14

Giacomense

16

16

3

0

5

9 12

2

1

5 12

14 21 26 -5

-16

Cuoiopelli C.R.

15

16

2

3

3

9 12

1

3

4

3

11 12 23 -11

-17

9

16

0

3

4

6 13

1

3

5

7

13 13 26-13

-21

Rovigo

Gubbio - Carrarese Prato - Bassano Virtus Rovigo - Giulianova San Marino - Sangiustese Sangiovannese - Ciscoroma Viareggio - Bellaria Igea M.

7

Igea Virtus B.

16

16

3

2

3

8

6

0

5

3

5

10 13 16 -3

-16

Noicattaro

16

16

3

2

3

7

6

0

5

3

4

9 11 15 -4

-16

Aversa Norman.

15

16

3

4

1

9

5

0

2

6

7

15 16 20 -4

-17

Isola Liri

14

16

2

4

2

6

6

0

4

4

2

Val di Sangro

14

16

2

6

0

4

2

0

2

6

6

8 15 -7

-18

17 10 19 -9

9

-18

Manfredonia

12

16

1

4

2

4

5

1

3

5

1

8

Melfi

11

16

1

3

5

9 13

0

5

2

7

9 16 22 -6

Vigor Lamezia

10

16

0

3

4

2 11

2

1

6

4

12

5 13 -8 -1 -17 6 23-17

-23 -20

0-0

PROSSIMO TURNO

23 22

20

2-0

Como Canavese

Sangiustese

Carrarese

1-0

Olbia Ivrea

Sangiovannese

Gubbio

1-1

Itala San Marco - Sambonifacese 1-1

Igea Virtus B. - Melfi Isola Liri - Catanzaro Manfredonia - Scafatese Noicattaro - Val di Sangro Vibonese - Aversa Norman.

Vigor Lamezia - Monopoli

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 21

SPORT Contro la Sampdoria i calabresi non lottano come al solito e lasciano grinta e tecnica nello spogliatoio

S E R I E

A

Amaranto, una brutta botta Tributo all’allenatore Mazzarri per i suoi trascorsi in casacca calabrese

REGGINA

R EGG I NA SAM PDOR IA

0 2

Marcatori: 30' st Bellucci (rig.), 36' st Padalino.

Reggina (4-3-3): Campagnolo; Cirillo, Lanzaro, Santos, Costa (39' st Ceravolo); Tognozzi (24' st Alvarez), Barreto, Carmona; Cozza (24' st Di Gennaro), Brienza; Corradi. A disposizione: Marino, Cosenza, Barillà, Stuani. Allenatore: Orlandi.

Sampdoria (3-5-2): Mirante; Accardi (39' st Campagnaro), Lucchini, Gastaldello; Padalino, Dessena (42' pt Stankevicius), Sammarco, Ziegler, Pieri; Bellucci (37' st Fornaroli), Cassano. A disposizione: Castellazzi, Bottinelli, Bonazzoli, Bonanni. Allenatore: Mazzarri.

Arbitro: Gava di Conegliano (assistenti Comito e Giachero; quarto uomo Orsato).

Ammoniti: Cozza, Corradi, Lanzaro, Lucchini, Sammarco.

Recupero: 3' pt, 3' st.

Corner: 5 - 3 per la Sampdoria.

Spettatori paganti 2.506 per un incasso di euro 11.339 euro. Abbonati 8.690.

REGGIO CALABRIA — Blitz della

Sampdoria in riva allo Stretto. I blucerchiati dell'ex Walter Mazzarri espugnano il “Granillo” per 2-0 grazie alle reti, tutte nella ripresa, di Bellucci su calcio di rigore e di Padalino. I liguri escono dalla crisi con una prestazione attenta e impeccabile dal punto di vista tattico, lasciando in piena zona retrocessione una Reggina irriconoscibile. I calabresi sono apparsi privi di mordente, incapaci di cambiare passo, distratti in difesa e poco concreti in fase di finalizzazione. Adesso per loro si fa davvero dura.

Con il doveroso tributo del pubblico all'allenatore toscano, sulla panchina amaranto dal 2005 al 2007, si apre una gara giocata nelle battute iniziali ad un ritmo molto alto. Il gioco si sviluppa prevalentemente sulle fasce laterali ed è proprio dall’iniziativa di uno degli esterni blucerchiati, Pieri, che deriva il primo pericolo per la Reggina: tiro teso

Corradi fermato in area blucerchiata

LE PAGELLE di Antonio Latella Campagnolo 5,5: diverse buone parate, ma è insicuro nella presa in un paio di circostanze. Qualche responsabilità sul secondo gol.

Cirillo 5: Cassano lo manda nel pallone. Un suo sgambetto ai danni del fantasista barese ha provocato il rigore che ha aperto la strada alla vittoria della Sampdoria.

Lanzaro 5,5: un rientro con più ombre che luci. Imballato nella corsa e poco efficace nei contrasti. Più volte si è fatto superare in modo semplice dall’avversario di turno.

Santos 6: nel grigiore del reparto arretrato è stato quello che più di tutti è emerso in positivo. Il brasiliano continua a fare progressi che, tuttavia, servono a poco a questa Reggina.

Costa 6: ha spinto sulla corsia sinistra, ma a volte è stato impreciso nel cross. A volte tarda nei recuperi e questo agevola le ripartenze avversarie. (Dal 39’ st Ceravolo s. v.)

Tognozzi 5: ha badato soprattutto all’interdizione. A tratti è apparso un po’ troppo egoista. Da lui ci si aspettava di più, anche per una questione di rivalsa personale. (Dal 23’ st Alvarez s. v.)

Barreto 5,5: meno lucido rispetto alle ultime prestazioni. Ha corso tantissimo, ma non è stato supportato dai compagni di reparto.

Carmona 5. ha girato a vuoto. Si è intestardito nel lancio in profondità, quasi sempre sbagliato. Il resto lo hanno fatto i sistematici raddoppi degli avversari.

Cozza 5,5: non è stato il trascinatore della squadra come ci si aspettava. Ed ha sofferto tantissimo le marcature asfissianti. E’ mancato anche il suo pezzo forte: la precisione – ha sbagliato un gol fatto – anche sui calci piazzati dal limite. (Dal 23’ st Di Gennaro s. v.).

Brienza 5: è stato la brutta copia del giocatore che ha incantato tutti un mese fa. Impreciso e nervoso, non è riuscito a superare l’uomo ed a proporsi efficacemente in zona tiro.

Corradi 5: poco servito, come al solito. Ma le rare volte in cui ha avuto la possibilità di puntare a rete non è stato molto lucido. Bel gesto tecnico ed atletico in occasione della traversa.

Orlandi 5,5: il centrocampo a tre, contro quello avversario con due uomini in più, è stata una mossa azzardata che, forse, alla fine è risultata determinante.

Gava 5: il rigore concesso alla Samp c’era, ma ha lasciato a desiderare in alcuni episodi a centrocampo con una valutazione che ha palesato confusione ed approssimazione.

dai 16 metri e palla oltre la traversa. I padroni di casa rispondono con un tentativo di Barreto (9') che da favorevole posizione calcia clamorosamente fuori bersaglio. Tre minuti dopo Mirante si oppone a una botta di collo pieno sferrata da Cozza.

Con il passare dei minuti l'intensità diminuisce, anche per merito della Samp che si ritrova in difficoltà ed evita di prestare il fianco agli affondi calabresi, che tuttavia sono leziosi e inconcludenti sotto porta. I doriani rifiatano; poi si affidano alla velocità di Padalino e Pieri, ma anche all'estro e al talento di Cassano. Quest'ultimo al 29' cerca di sorprendere Campagnolo con una conclusione da trenta metri: il portiere amaranto respinge coi pugni. Tocca poi a Sammarco (30') ma la sua mira è imprecisa.

Il ritmo torna a salire vertiginosamente. Al 32' Brienza, a conclusione di una laboriosa azione, scocca un sinistro rasoterra, neutralizzato dal pipelet blucerchiato. E un minuto dopo Cozza divora una limpida palla gol: Corradi serve in profondità il fantasista, che entra in area ma

calcia malamente a lato. La Samp, da parte sua, non resta a guardare. Presidia bene gli spazi e attacca a pieno organico.

Mazzarri perde per infortunio Dessena (42') che viene sostituito da Stankevicius. Quest’ultimo si rende subito pericoloso con un colpo di testa che manda il pallone di poco a lato. Al 46’, infine, ci prova Cassano su calcio di punizione: facile la parata in presa alta di Campagnolo.

La ripresa si apre con la Samp in avanti. Al 5’ ci prova Cassano, ma la palla termina oltre il montante. Un minuto dopo Bellucci si segnala per un tiro violentissimo da oltre trenta metri, ma Campagnolo in tuffo respinge.

Intanto si sveglia Corradi, che al 9', con una splendida semirovesciata da posizione molto defilata sulla sinistra, manda il pallone a stamparsi sulla traversa. La partita s'infiamma e al 13' gli ospiti si rendono molto pericolosi: numero di Cassano, che se ne va sulla destra e piazza il pallone davanti alla linea di porta, ma Pieri calcia addirittura in curva. Al 19' Barreto non inquadra lo specchio della porta con la sua "solita" bordata da fuori area, mentre al 22' Padalino costringe il portiere della Reggina all'ennesimo difficile intervento.

Orlandi cambia assetto (24'): fuori Cozza e Tognozzi, dentro Di Gennaro e Alvarez. Si passa così dal 4-3-3 al 4-4-1-1. Ma le alchimie non servono a nulla, perché al 29' Cirillo sgambetta in area Cassano e l'arbitro Gava assegna un calcio di rigore, trasformato da Bellucci. La Reggina sbanda paurosamente e rischia di prendere subito il secondo gol, ma Cirillo salva sulla linea, sul rasoterra di precisione di Cassano. Il raddoppio dei blucerchiati arriva comunque al 36', con un destro in corsa di Padalino, che di collo pieno infila Campagnolo. La partita finisce di fatto qui, perché negli ultimi minuti la Samp fa melina e la Reggina, sulle ginocchia, non reagisce più.

Angela Latella

22 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª

Quarta sconfitta consecutiva per la squadra di Lamezia. Soccombe 1 a 0 contro la Scafatese

D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA SCAFATESE VIGOR LAMEZIA

La Vigor ancora nel tunnel Le scusanti per questa nuova batosta: assenze e disordine in difesa 1 0

Scafatese (4-4-2): De Felice 6; Lagnena 6,5 Rapino 6,5 Correale 6,5 Carbonaro 6; Izzo 6, Marzocchi 6, Corsale 6, Ramora 6 (20' st Marini 6,5); Varriale 7, Martone 7 (24' st De Luca 6). A disp: Spicuzza, Cozzolino, Orero, Di Candilo, Ramaglia. All: Maurizi Vigor Lamezia (4-2-3-1): Panico 6,5; Ciotti 5,5 Ciminari 5,5 Stroffolino 6 Marinelli 6; Amita 5,5 (15' st Scalese 5) Clasadonte 5 (33' st De Masi 5); Carraro 5 Sanso 5 (39' st Ianni n. g.) Riccobono 5; Ragatzu 5. A disp: Forte, Mauro, Palmieri, Rondinelli. All: Ammirata Arbitro: Giallanza di Catania Marcatore: 30' pt Varriale (rig.)

Note: Campo pesante, spettatori 2000 circa con ingresso gratuito con raccolta fondi benefica. Ammoniti: Carbonaro, Martone (S) Ciminari, Clasadonte (V). Angoli 5-3 per la Vigor Lamezia. Recuperi 0' pt e 5' st.

SCAFATI — Quarta sconfitta di fi-

la per la Vigor Lamezia. Svanito definitivamente l’effetto positivo, durato appena un mese, e registrato nel periodo in cui la formazione di Fofò Ammirata era stata brava a vincere in terra pugliese contro Manfredonia e Barletta, pareggiando in casa con Vibonese e Noicattaro. La Vigor resta adagiata sul fondo della clas-

sifica. Gli stessi tifosi che con coraggio e tanta speranza hanno seguito in un discreto numero la squadra fino in terra campana, si sono spazientiti lasciando il campo al termine del primo tempo che vedeva la formazione calabrese in svantaggio ma soprattutto priva di mordente e di qualsiasi iniziativa atta a scongiurare la retrocessione concretizzatasi all’improvviso in un calcio di rigore calciato in modo impeccabile da Varriale. La Scafatese avrebbe potuto sicuramente segnare altri gol ma ha dato l’impressione di non volere infierire più di tanto, limitandosi a giochicchiare nella ripresa e a gestire il risultato. Difficile trovare adesso i rimedi per la Vigor che necessita di concreti interventi sul mercato. Quello che serve è una scossa per giocatori apparsi rassegnati, abulici, disordinati, anche stanchi e scoraggiati. Altrimenti non si spiegherebbe l’ultimo posto in classifica e la pessima prestazione offerta contro una Scafatese per nulla impossibile. Le scusanti pure per questa nuova sconfitta non mancano: le assenze dei vari Lopretrone, Pascuccio, Di Donato, Angotti e Filippi, avere incassato un rigore sul quale Ammirata a fine gara ha avuto qualcosa da ridire, ritenendo la decisione arbitrale troppo generosa, ma c’è da dire che con una formazione rimaneggiata di più non si poteva fare. Disordine in difesa con Ciot-

ti arretrato in quel settore, al fianco dei centrali Ciminari e Stroffolino con Marinelli sulla corsia di sinistra, mentre Amita e Clasadonte stazionavano dinanzi alla retroguardia. Alle spalle dell’inconcludente unica punta Ragatzu, poi un trio poco efficace formato da Riccobono, Sanso e Carraro, quest’ultimo particolarmente nervoso e quasi mai propositivo sulla fascia destra di competenza. E’ stato proprio il centrocampista a commettere il fallo abbastanza netto su Martone, sul quale nessun dubbio vi è stato da parte dell’arbitro e degli stessi calciatori calabresi anche se in questi casi è sempre utile non ammettere l’evidenza. Un fatto è certo: il campionato di Seconda Divisione è impegnativo e non può essere affrontato con una squadra di ragazzini. C’è da dire che la Scafatese avrebbe potuto mettere fine alla gara già nel primo tempo ma Martone ha fallito un paio di buone occasioni.

Nel secondo tempo ancora monologo dei padroni di casa mentre la Vigor presenta altri giovani quali Scalese, De Masi e Ianni le cui prestazioni non innalzano complessivamente il livello della squadra calabrese incapace di produrre la benchè minima azione offensiva lasciando inoperoso il portiere De Felice mentre l’altro portiere Panico è costretto a diversi interventi per evitare un punteggio più pesante.

il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 23

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Nonostante il pareggio casalingo la compagine di Provenza prolunga la scia dell’imbattibilità

Giallorossi comunque positivi Caputo ha realizzato uno dei gol più belli mai visti allo stadio Ceravolo

CATANZARO

CATANZARO NOICATTARO

1 1

Marcatori: nel primo tempo, 22’ Lollini (No), 35’ Caputo (Cz).

Catanzaro (4-4-2): Mancinelli sv; Montella F. 5.5, Di Maio 6, Di Meglio 6, Armenise 6 (dal 37’ st Frisenda sv); Cardascio 5 (dal 21’ st Mangiacasale 5.5), Zaminga 7, Bruno 6, Tomi 6 (dal 26’ st Criniti sv); Montella A. 5.5, Caputo 6.5. A disp: Parisi, De Franco, Benincasa, Iannelli. All: Provenza 6.

Noicattaro (3-4-3): Sassanelli 6; Lucioni 6, Allegrini 5.5 (dal 45’ pt Perrone.5), Mercurio 5.5; De Giorgi 6, Menolascina 6.5, Piccinni 6, Lollini 6.5; Collutto 5.5 (dal 26’ st Ladogana sv), Rana 6 (dal 42’ st Coppola sv), Siclari 6. A disp: Cilli, Coppola, Piano, Russo, Deflorio.

All: Sciannimanico 6.

Arbitro: Sig. Merchiori di Ferrara 6.

Note: pomeriggio nuvoloso, terreno di gioco in pessime condizioni.

Spettatori 2000 circa compresi 474 abbonati. Angoli: 3-1 per il Noicattaro. Ammoniti: Armenise (Cz), Piccinni, Rana (No). Recupero: 1’; 4’.

CATANZARO — E la vetta si allontana (da ieri le Aquile sono a -4) proprio nel giorno in cui la “piazza” giallorossa sperava nell’aggancio al Cosenza. La penultima domenica calcistica del 2008 regala un solo punto al Catanzaro visto all’opera contro il Noicattaro. Un mezzo passo falso interno che lascia l’amaro in bocca alla truppa di Nicola Provenza, almeno per quanto concerne la conduzione della gara.

Nulla da eccepire quanto a impegno. Tuttavia, anche ieri, le Aquile hanno dimostrato di dover macinare tanto gioco per arrivare alla conclusione. Squadra, quella di Provenza, che non rinuncia mai all’azione manovrata ma che, inevitabilmente, a volte, finisce per pagare dazio com’è accaduto col Noicattaro. E poi, come tutte le formazioni dotate tecnicamente e leggerine in avanti, il Catanzaro ha sofferto per un campo di gioco a dir poco allentato.

Per la cronaca, quella andata in scena, ieri pomeriggio, è stata una partita brutta. Dalla serie, sbadigli a raffica. Complice anche un terreno di gioco in pessime condizioni per le abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi, i ventidue in campo hanno offerto uno spettacolo estremamente modesto. Un pomeriggio, comunque, illuminato dalle due prodezze di Lollini e Caputo.

La cronaca Nel prepartita, riflettori puntati sugli ultrà catanzaresi che, come ogni anno, hanno voluto ricordare la figura di Massimo Capraro. Coreografia a effetto e un pensiero affidato a queste parole: «1973-2008: una storia lunga 35 anni un film che continua nel ricordo del tuo nome!»

Il Noicattaro parte senza alcun timore reverenziale. Al 4’, il colpo di testa di Rana finisce fuori bersaglio.

La risposta giallorossa non si fa attendere. Al 7’, il sinistro di Antonio Montella termina alto sulla traversa. Il Catanzaro stenta a macinare gioco. Caputo sbaglia anche le cose più semplice, mentre sulla mediana si vede un Tomi discretamente pimpante. I pugliesi, dal canto loro, ribattono colpo su colpo e finiscono anche per regalare una sgradita sorpresa ai duemila del Ceravolo.

Minuto 22, angolo di Collutto e splendido tiro a volo di Lollini. La sfera, nonostante l’intervento di Mancinelli, colpisce la traversa e si

Le proiezioni offensive del Catanzaro hanno dovuto fare i conti anche con un terreno di gioco “impossibile”

LE PAGELLE di Vittorio Ranieri Mancinelli sv: Incolpevole sul gol, per il resto una domenica da spettatore non pagante.

Montella F. 5.5: Nel pacchetto arretrato dell’Fc, è l’elemento meno positivo.

Gioca a fasi alterne.

Di Maio 6: Il Noicattaro, in avanti, è ben poca cosa, ma il centrale difensivo giallorosso non si concede neanche un attimo di distrazione. Sicuro e affidabile.

Di Meglio 6: Per l’ex capitano del Grosseto al suo esordio stagionale, sin dal primo minuto, vale lo stesso discorso fatto per il compagno di reparto.

Armenise 6: Contro la sua ex squadra ha mille motivazioni, ma, forse, viene frenato proprio dalla voglia di strafare. Prestazione senza infamia e senza lode la sua. Si vede poco in fase offensiva, limitandosi più che altro ad un lavoro di contenimento.

Cardascio 5: Ancora non ci siamo. Senza dubbio, è penalizzato dal campo di gioco ma, allo stesso tempo, appare lontano dalla forma migliore (dal 21’ st Mangiacasale 5.5: non incide come, invece, è accaduto spesse volte in passato quando è entrato a partita in corso).

insacca in rete. Noicattaro in vantaggio col classico tiro della domenica. Aquile che cercano di reagire ma senza trovare il classico bandolo della matassa. Il tutto finchè il Conte Max non sale in cattedra. Al 35’, a illuminare un pomeriggio grigio, da tutti i punti di vista, ci pensa una magia del fantasista dell’Fc che regala così il pareggio al Catanzaro.

Quello di Caputo è un gol da antologia. Il numero dieci, su passaggio di Bruno, dai 30 metri (e in posizione defilata) disegna una traiettoria degna del miglior Del Piero. Pallone che toglie le ragnatele dalla porta di Sassanelli. Nulla da fare per l’estremo pugliese. Applausi! L’Fc prende coraggio e si getta in avanti alla ricerca del gol del sorpasso che potrebbe valere la conquista della vetta. Gli ospiti, invece, arretrano il baricentro e rinunciano a giocare dopo aver speso tanto ne primi minuti. Al 40’, iniziativa di Tomi, pallone al centro “ciccato” da Caputo mentre sul proseguimento dell’azione Zaminga prova la conclusione dalla distanza.

Nell’intervallo c’è spazio per il tributo che i tifosi di casa dedicano ai tre deltaplanisti del “San Vito”. Applausi per loro e uno striscione che recita: «I folli si precipitano laddove gli angeli non metterebbero piede. La vostra follia orgoglio della nostra tifoseria».

Nella ripresa, prima Zaminga e poi Caputo ci provano da fuori area ma senza fortuna. Col passare dei minuti, si lotta tanto in mezzo al campo ma di azioni degne di nota nemmeno l’ombra. Al 33’, Antonio Montella ha sui piedi la più grande occasione del match. L’aeroplanino giallorosso si invola in contropiede ma, a tu per tu con Sassanelli, si allunga troppo il pallone. Peccato! Al 37’, Provenza si gioca il tutto per tutto, gettando nella mischia Rino Frisenda. Il Catanzaro passa così ad un offensivo 4-3-3 ma il risultato della gara non cambia.

Zaminga 7: Autentico trascinatore. Morde le caviglie degli avversari e recupera un’infinità di palloni. Ma non solo. Lotta come un leone, detta finanche i tempi del gioco e si mette sulle così spalle l’intera linea mediana giallorossa. Leader.

Vittorio Ranieri

CATANZARO CENTRO

Bruno 6: Lavoro oscuro il suo in mezzo al campo, in una partita molto fisica. Il suo apporto, in ogni caso, non è da sottovalutare.

Tomi 6: Parte molto bene, confermando di attraversare un buon momento di forma. Grintoso e sempre a dare una mano al reparto avanzato. Col passare dei minuti, però, la sua azione viene meno (dal 26’ st Criniti 6).

Montella A. 5.5: In tutta sincerità, ieri pomeriggio, l’aeroplanino giallorosso poche volte ha spiccato il volo. Per dirla tutta, non ci ha entusiasmato.

Caputo 6.5: Disastroso nella prima mezzora di gioco. Il conte Max, praticamente, ha sofferto le condizioni del campo, indovinando poco o nulla. Poi, da autentico fuoriclasse è entrato in partita con un gesto tecnico d’antologia calcistica. Uno dei gol più belli visti al Ceravolo negli ultimi anni ha portato così la sua firma. Poi, ha alternato cose discrete a qualche errore di troppo in fase d’appoggio.

All. Provenza 6: Il suo Catanzaro, tecnico e leggerino dalla cintola in su, inevitabilmente, ha sofferto le condizioni del terreno di gioco. Un solo appunto da muovere al tecnico. Nel concitato finale di gara, forse, la forza fisica di Iannelli era da preferire al dinamismo di Rino Frisenda. Comunque, la serie-sì non si arresta e raggiunge quota 16 in campionato. Complimenti, in ogni caso, la trainer giallorosso.

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24 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT 2ª D I V I S I O N E

I rossoblu strappano sul campo di Cassino la seconda vittoria in trasferta nell’arco della stagione

E Galfano fa il miracolo Priva di due titolari e con tanti acciacchi, la squadra calabrese vince e convince

VIBONESE

CASSINO VIBONESE

0 1

Cassino (4-4-1-1): Mennella 6.5; Martinelli 6, Di Nunzio 6, Guzzo 6, Padovani 6; Casoli 6.5, Giannusa 5.5, Maisto 5 (29’ st Molinaro ng), Pippa 6 (37’ pt Lucano 5.5); Cunzi 6.5, Fragiello 5.5 (20’ st Bardeggia 5). In panchina: Afeltra, Barchiesi, Lepre, Mucciarelli. Allenatore: Patania 6.

Vibonese (4-4-2): Amabile 6; Di Stani 6, Scozzese 5.5, Orefice 6.5, Bica Baden 6; Di Franco 6.5 (31’ st Oudira ng), Di Mauro 7, Ruscio 6.5, Polito 6.5; Taua 6.5 (16’ st Kulenthiran 6), Mastrolilli 6. In panchina: Bastiera, Poli, Melis, Villani, Beltrano. Allenatore: Galfano 6.5.

Arbitro: Fatta di Palermo 4.5.

Marcatore: pt 33' Mastrolilli.

CASSINO — Seconda vittoria in tra-

sferta nell’arco della stagione per la Vibonese di Galfano, capace di violare il campo del Cassino. Risultato che acquista ancora maggior vigore se presentato nell’ottica di una compagine che sotto l’abbazia vi era giunta priva di due titolari squalificati (Ranellucci e Pirrone), con l’altro centrale di difesa, Bianciardi, infortunato ad un braccio e con Melis al rientro dopo due settimane di stop e quindi tenuto in naftalina. Nonostante le evidenti forzature di un pacchetto arretrato da registrare, la compagine vibonese proprio nel reparto difensivo è andata crescendo nell’arco della con-

tesa. Volendo riavvolgere il nastro della gara, giocata su un terreno gibboso in alcuni tratti ai limiti della praticabilità, c’è da osservare nei primi minuti una sterile supremazia territoriale di marca cassinate.

Si segnalano in palla Casoli e Cunzi: dai loro piedi nascono i suggerimenti per l’unica punta Fragiello, il quale però prima, solo in area, si attarda nella conclusione fino a farsi soffiare la sfera da un puntuale intervento di Orefice; poi di testa trova la deviazione sovrastando un timido Scozzese senza riuscire però ad imprimere grande forza al tentativo, che viene facilmente arpionato dall’estremo calabrese Amabile. Quindi si segnalano prima della clamorosa uscita di scena anche Pippa, la cui conclusione non trova comunque la porta, e soprattutto ancora Fragiello: contropiede velocissimo portato avanti da Casoli, il quale offre su un piatto d’argento al compagno, la cui conclusione è però smorzata dal fango e termina lemme lemme tra le braccia del numero uno vibonese. Qui finisce, praticamente, la partita del Cassino: la selezione di Patania scompare dal terreno di gioco e lo fa contestualmente al vantaggio ospite. E’ palese che a fare la differenza sia stato il carattere: la Vibonese è riuscita con il coltello tra i denti a difendere il vantaggio, il Cassino ha fatto poco e niente per riequilibrare la contesa. Ma eccolo l’episodio che ha fatto da ago della bilancia: lancio lunghissimo dal centrocam-

po rossoblu, palla che spiove su Mastrolilli che era partito portandosi dietro tre difensori cassinati, tiro di prima intenzione dell’attaccante di Galfano e pallone che terminava beffardamente in rete dopo aver sbattuto su Mennella in uscita.

La luce si spegne e la Vibonese potrebbe raddoppiare dopo nemmeno un minuto, con un'azione ancora più valida della precedente. E' sempre Mastrolilli che, solo davanti al portiere, sbaglia a centrare la porta da posizione agevolissima.

Nella ripresa la squadra di Patania, che intanto si è votato all'attacco modificando tutto il modificabile, costruisce più per inerzia che per reale supremazia. Calci piazzati gettati senza ritegno nell’area calabrese, rinvii sbilenchi, tentativi da fuori area in risposta ai rilanci della difesa ospite. Sugli sviluppi di uno di questi, nato dall'unico corner battuto dal Cassino, è Guzzo a tentare il destro al volo rischiando anche di trovare il gol della domenica. Polito mette i brividi a Mennella, che in tuffo disinnesca il contropiede fatale. Lo stesso estremo azzurro deve uscire fino alla tre quarti sinistra per sradicare la sfera dai piedi di Kulenthiran. Bardeggia vola in area dopo un sospetto contatto con Scozzese, senza che Fatta di Palermo stenda però il braccio ad indicar dischetto. A completare il quadro un altro tentativo di Cunzi fuori bersaglio. Ma è troppo poco per pervenire al pareggio: a far festa è la Vibonese.

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 25

SPORT 2ª D I V I S I O N E

La squadra di mister Toscano conquista i tre punti e allunga in vetta alla graduatoria di Seconda Divisione

Cosenza vola in classifica Una partita che ha confermato la solidità del gruppo rossoblu

COSENZA

MELFI COSENZA

1 2

Melfi (4-4-2): Merlano 5; Fumai 6, Ferrato 6.5, Rizzo 7, Gambi 6.5; Bizzarri 6 (18' st Caciagli 6), Bacchiocchi 7 (36' st Pellicoro ng), Frasca 6.5, Sciannamè 6 (18' st Petagine 6); De Angelis 6.5, Merini 7.

In panchina: Pettinari, Maio, Stucchi, Fortunato. Allenatore: Palumbo.

Cosenza (4-2-3-1): Ambrosi 6.5; Morelli 6 (1' st Polani 5), Parisi 6.5, Braca 6, Musacco 6; De Rose 5 (35' st Carli 6), Spinelli 5.5; Occhiuzzi 6.5 (20' st Profeta 6), Danti 6, Bernardi 6; Cantoro 5. In panchina: Guizzetti, De Miglio, Moschella, Fabio. Allenatore: Toscano.

Arbitro: Giancola di Vasto 4.

Marcatori: 4' Merini, st 16' Braca, 18' Polani.

MELFI — Il Melfi gioca e domina per un’ora, l’arbitro gli nega il regolare raddoppio di De Angelis e la superiorità numerica per un doppio giallo non assegnato a Spinelli, ed il Cosenza, ringraziando per due errori di Merlano, porta a casa una vittoria che lo tiene in vetta. Diverse assenze per il Melfi, tre per i rossoblù che alla fine fanno festa con i loro tifosi, dopo esser stati per lunghi tratti a guardare un avversario ben messo in campo e partito col piede giusto.

Con due errori del portiere Merlano, su cui sono intervenuti Braca e Polani, la capolista ha invertito

rotta e risultato in due minuti, controllando alla fine le residue speranze di pareggio di un Melfi che ha fatto benissimo ed è stato beffato da errori ed un insufficiente arbitraggio. Tra i padroni di casa due calabresi, Gambi e Maio.

Pronti via ed al 2' tiro al volo di Sciannamè appena alto, e siccome alla reale possibilità di vincere in versione “Davide contro Golia” il Melfi ci crede ecco che i locali trovano il vantaggio per un errore di Ambrosi e attenzione di Merini lesto ad inserirsi sul retropassaggio di Occhiuzzi al portiere per trafiggerlo a porta vuota al 4'. Veemente avvio della squadra di Palumbo. La capolista prova a costruire, il Melfi copre bene e riparte con continuità. La difesa avversaria subisce troppo perchè i due mediani non fanno filtro visto la maggior pressione del centrocampo di casa. Al 19' ancora ripartenza Melfi, Merini per Fumai, diagonale oltre il secondo palo. E’ davvero scatenato Merini, che con grandi falcate va via al 22', lo ferma Morelli ma il Melfi domina e la capolista appare inconsistente. Al 24' ancora Melfi pericoloso in avanti, costretto a rischiare l’autorete Parisi sul cross di Frasca.

Reagisce il Cosenza, è Merlano a deviare il bel colpo di testa di Danti. Poi sale in cattedra l’arbitro di Vasto che prima non concede il gol realizzato di testa al 29' dal capocannoniere del girone De Angelis, poi evita di mostrar il secondo

giallo a Spinelli per evidente fallo da dietro sul capitano gialloverde.

Al 41' allontanato il vice tecnico Napoli per proteste, mister Toscano che si accorge che la sua squadra è, per grandissimi meriti del Melfi, assolutamente nulla sul terreno del Valerio. Ad inizio ripresa Toscano prova a sbloccare i suoi, inserendo Polani al fianco di Cantoro, in luogo di Morelli, con Bernardi che va a fare l’esterno destro basso. Ma il Melfi insiste, gran tiro di Frasca che attraversa tutto lo specchio, i supporters rossoblu al grido di “lupi, lupi” attendono la reazione della loro squadra, che si concretizza al 16', cross su punizione che trova Braca indisturbato sul secondo palo, traversa e nessuno a ricacciare via un pallone che lemme lemme scende in rete per il pareggio. Poi, ancora un errore e al 18' la capolista si porta addirittura in vantaggio. Rilancio di Spinelli che trova l’errore di Merlano davvero marchiano, il portiere si lascia superare da palla ed avversario, Polani liberissimo tocca in gol l’1-2. Cosenza galvanizzato dall’uno-due, in 2' torna a esser cinico, per i padroni di casa la doppia mazzata è tremenda.

Due grossi interventi di Ambrosi su punizione di Frasca e girata di testa di Merini. Nel finale rosso diretto prima a Polani, poi Merini, e la capolista a portar a casa una vittoria immeritata, favorita da due errori melfitani e dai troppi errori dello scarso arbitro di Vasto.

LE PAGELLE Ambrosi 6.5: parte con l’erroraccio su cui Merini lo irride e segna il vantaggio, poi si esalta in tre occasioni respingendo da campione i tentativi di cercare il secondo gol per i locali.

Morelli 6: tornava al suo posto e si e' disimpegnato bene (dal 1' st Polani 5: ha il merito di trovare il vantaggio, anche se si fa espellere per una gomitata da rosso diretto).

Parisi 6.5: grande prova del capitano, lotta e dirige una difesa costretta agli straordinari per la gran spinta del Melfi e per la scarsa copertura dei mediani.

Braca 6: non una grande prova per lui ma si fa perdonare facendosi trovare appostato sul secondo palo per il pareggio dopo un’ora di assoluto dominio gialloverde.

Musacco 6: a sinistra spinge con buona continuità e spesso interviene facendo la diagonale. E’ una buona gara la sua, anche in copertura.

De Rose 5: in mezzo al campo dominio melfitano ed anche lui è costretto ad alzare bandiera bianca contro il centrocampo avversario (dal 35’ st Carli 6: aiuta molto nel far respirare la squadra ed anche per gli alleggerimenti sui tentativi finali del Melfi a caccia del pareggio).

Spinelli 5.5: anche lui risponde assente in mezzo al campo e deve dire grazie all’arbitro che lo perdona quando il secondo giallo lo avrebbe spedito nel primo tempo a fare la doccia.

Occhiuzzi 6.5: è uno dei pochi che si salva. Spinge appena può, è veloce, ingaggia un bel duello con il calabrese Gambi (dal 20’ st Profeta 6: rileva uno stanco compagno e aiuta in mezzo al campo).

Danti 6: bene a tratti, è lui l’unico a farsi vedere in avanti nel primo tempo con un colpo di testa su cui interviene Merlano, poi attenzione per evitare guai maggiori tamponando ovunque.

Bernardi 6: prima in avanti poi come difensore di destra, dimostra di essere in palla.

Cantoro 5: assolutamente nullo in avanti, chiuso dai difensori avversari.

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APPUNTAMENTI il Domani

Lunedì 15 Dicembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Presso la Sala concerti del Comune, organizzato dall’Associazione Politeama, un incontro a cui prenderà parte, tra gli altri, l’Arcivescovo metropolita monsignor Ciliberti

Il presepe tra storia, mito e rappresentazione Ad avviare la conferenza la lettura di alcune poesie sul tema a cura di Aldo Conforto loro peregrinare verso il luogo di nascita del Signore. E si soffermerà sulla complessa questione della storicità dell’episodio dei magi e della strage degli innocenti. Un cenno verrà anche dedicato al motivo per cui Gesù e Maria si recano a Betlemme da Nazareth. Cioè il censimento voluto da Augusto. La dott. ssa Lietz, esperta di arte presepiale, analizzerà l’evoluzione storica della rappresentazione presepiale nella sua dimensione artistica. Cogliendo come il presepe sia divenuto da un’originaria dimensione liturgica alla forma del presepio borghese diffuso nelle case nobiliari e del presepe popolare. Evidenziando anche come la scena del presepe sia fortemente influenzata dall’ambiente sociale in cui prende forma.

Il dottore Salvo Inglese, invece, affronterà il tema dal punto di vista antropologico studiando il presepe come fenomeno psicologico che attrae le masse, che commuove, in quanto inserito nel magico momento del Natale. Ed evidenzierà come il presepe possa funzionare in quanto elemento di distensione, pacificazione, ingentilimento dell’anima. L’Arcivescovo trarrà le conclusioni su questa tematica profonda e accattivante. Ma non sappiamo quale sarà il contenuto del suo intervento che, probabilmente si originerà dopo aver ascoltato i relatori che svilupperanno il tema della conferenza che sarà appunto: “Il presepe tra storia, mito e rappresentazione”. La quale si svolgerà

presso la Sala per i concerti del Comune di Catanzaro, mercoledì 17 dicembre, alle ore 17,30. La conferenza si avvierà, però, con la lettura di alcune poesie sul presepe a cura di Aldo Conforto, che tra le altre sue attività svolge quella di direttore del “Laboratorio teatrale: uno spazio da vivere” della stessa Associazione del Politeama. Le poesie da leggere sono ancora da scegliere. Probabilmente, per l’occasione, si rivisiterà il nostro poeta dialettale, Giovanni Patari autore di una poesia, dolcissima, attinente al tema della conferenza. A questa iniziativa dell’Associazione del Politeama hanno aderito con entusiasmo e, quindi prendono parte, l’Associazione mogli medici di Catanzaro, con la sua presidente prof. ssa Chiara Suraci Turtoro e il Circolo Placanica presieduto dalla prof. ssa Mariella Cosentino Fiorita. Segno è questo che la storia del presepe è una storia vasta, affascinante, ricca di tradizioni e legata ai ricordi più belli della nostra esistenza. Che non può non accattivare tutti gli uomini e le donne di buona volontà, che dal credo cattolico traggono la fonte dei principi con cui intessono gli atti di vita di ogni giorno. E, forse anche, perché, ancora dopo due millenni, il presepe irrora il mondo con la sua luce che vuole significare speranza, pace, amore, eguaglianza e fratellanza tra tutti gli esseri umani. Che essi li provino questi sentimenti. Sarebbe segno che sono ancora capaci di nobili pensieri, alti ideali e affetto

REGGIO CALABRIA Una “due giorni” per ricordare un medico, un uomo politico e soprattutto un poeta

politica ed attivismo poetico, e che vedrà lo storico dibattere sul valore delle attuali democrazie nella lotta per il superamento di vecchie gerarchie e radicate diseguaglianze sociali, e il poeta dar voce, con le sue poesie, ai conflitti in atto nella realtà odierna, e di cui anche Argiroffi aveva cantato.

Jack Hirschman oggi, come Argiroffi nel secolo scorso, urla e denuncia i mali di questo e di tutti i precedenti secoli, ed indignato leva la propria voce a sostegno di tutti coloro che attualmente, come qualche anno fa nel mondo descritto dal poeta italiano, rimangono muti ed ignorati, battuti e beati martiri del nuovo sistema.

di Franco Brescia

Può sembrare strano che un’Associazione come “Gli amici del Politeama”, attenta soprattutto alla cultura teatrale, si occupi delle radici storiche e delle espressioni artistiche del presepe, realtà propria della cultura popolare cattolica. E’ ben vero, però che il presepe, sia nella sua forma liturgica che nella sua forma borghese e popolare, nasce dalle sacre rappresentazioni medievali. Che erano una forma embrionale ma largamente diffusa di teatro popolare avente ad oggetto episodi della vita di Cristo, della Madonna e dei santi, tra i quali eccelleva quello della natività. Possiamo, quindi, affermare che chi si occupa di teatro e di cultura teatrale, ma anche di cultura in generale, nel periodo di Natale, non può disinteressarsi di questa forma di rappresentazione che, anche se priva della caratteristica del movimento propria dell’azione teatrale, ha, però, un’indubbia rilevanza scenica. E’ questo il motivo per cui l’Associazione, su impulso del presidente Franco Brescia - che ne ha ampiamente discusso in precedenza con don Salvino Cognetti, parroco della parrocchia di S. Giuseppe in Catanzaro - ha deciso di offrire alla Città questo incontro che, speriamo, possa degnamente inaugurare questo bel periodo di apertura dei presepi nelle Chiese e anche in varie case private.

All’incontro ha dato la sua preziosa adesione l’Arcivescovo metropolita REGGIO CALABRIA — Due appuntamenti per ricordare una importante figura del panorama culturale calabrese e nazionale, troppo spesso ignorata o sottovalutata dal mainstream letterario e dai media. La vita e l’opera di Emilio Argiroffi, medico, uomo politico e soprattutto poeta, saranno al centro dei due incontri, previsti per oggi e domani ed organizzati dalla Provincia di Reggio Calabria e dall’Associazione culturale reggina Angoli Corsari in collaborazione con Casa della Poesia di Baronissi (Sa). Gli eventi si terranno rispettivamente nella sala biblioteca del Palazzo della provincia di Reggio Calabria alle ore 17 e il giorno successivo al Centro Civico di Pellaro (Rc) Alle ore 20:30, e vedranno la partecipazione dello storico e scrittore Lucio Villari, del poeta americano Jack Hirschman e, nella prima serata, dell’Assessore Provinciale dott. Santo Gioffrè e del dott. Franco Arcidiaco della casa editrice Città del Sole. Due colonne della cultura italiana ed internazionale a confronto, storia e poesia si incontrano pacificamente con il comune intento di rendere omaggio ad un grande uomo nel decennale della sua morte, avvenuta il 28 maggio del 1998. Senatore del Partito Comunista Italiano per tre legislature; relatore della legge sull'inquinamento da rumore e sulla istituzione degli asili nido; sindaco di Taurianova dal 1993 al 1997; autore di numerose raccolte di poesie; premiato al Premio Strega; vincitore di numerose rassegne regionali e nazionali: questo era Emilio Argiroffi, e molto altro. Dice di lui Maria Luisa Spaziani:

di Catanzaro e Squillace, mons. Antonio Ciliberti che, con la sua illuminata parola, concluderà il lavoro. La conferenza si articolerà nel succedersi di tre relazioni La prima a cura dello stesso don Salvino Cognetti, la seconda sarà svolta dalla dottoressa Carmen Lietz, mentre per la terza è stato chiamato il dottor Salvo Inglese. Don Salvino, nel suo intervento affronterà il tema della storicità degli elementi propri e caratteristici del presepe: la grotta, gli animali, i pastori, la mangiatoia, la cometa, i magi, confrontandosi sia con le fonti dei vangeli canonici che con le fonti dei vangeli apocrifi e analizzando come, nel corso dei secoli, questi elementi si siano sviluppati acquisendo un ri-

lievo tutto particolare. Don Salvino, si intratterrà in primo luogo sulla questione cronologica della nascita di Gesù inquadrando la problematica del giorno, del mese e dell’anno della nascita. Studiando, quindi, la questione molto discussa della presenza all’aperto dei pastori durante il periodo invernale. Si soffermerà, successivamente, sul problema del luogo di nascita del figlio di Dio, affrontando l’apparente contraddizione tra la versione di Luca e la versione di Matteo. Espliciterà, poi, come si sia introdotta la presenza degli animali, bue e asinello, nella grotta, di cui non v’è traccia nelle fonti evangeliche. Presenterà le opinioni più recenti sulla stella, che avrebbe accompagnato i magi nel

La vita e l’opera di Emilio Argiroffi «Un uomo politico inesauribile parlatore, brillante narratore conviviale, amante delle sorprese e dei paradossi, e lettore raffinato di quanto di meglio vi sia da leggere». Ma Argiroffi è stato soprattutto maestro unico della parola e dell’immagine, colui che, sospeso tra la memoria dei classici ed un fervido impegno civile, ha saputo dar voce ai senza voce, ai diseredati, agli ultimi della terra, soprattutto della sua amata terra calabra. All’inizio della sua vocazione poetica, il panorama culturale reggino vantava un gruppo di intellettuali tra cui Tonino Monorchio, filosofo, il poeta-drammaturgo Rodolfo Chirico, il poetamedico Carmelo Puntorieri. Argiroffi, anche lui poeta e medico, aveva costruito il proprio impegno civile e sociale a fianco delle raccoglitrici di olive della Piana, a fianco dei poveri ed aveva elevato a misura universale i dati della sua esperienza quotidiana. Il suo severo sentimento di rivalsa di fronte alle diseguaglianze sociali si è tradotto in poesie di intensa efficacia espressiva, in bilico tra memoria e realtà, caratterizzate da una pulsione inevitabile verso le vittime della storia. Il linguaggio, estremamente colloquiale, sembra emergere da altri tempi, resistere ad ogni moto di progresso che uniforma ed ingoia la diversità adattandola alle mode del momento.

L’intento dell’iniziativa, forte-

mente voluta e sostenuta dall’Assessore Provinciale allo Spettacolo, Cultura e Beni Culturali dott.

Santo Gioffrè, è quello di riportare alla luce il valore umano e culturale del compianto poeta, che con la sua lucidità, il suo essere ancorato alle problematiche reali del suo tempo e della sua terra, è divenuto una memorabile figura di spicco nella cultura militante calabrese. Nel primo dei due appuntamenti, Lucio Villari, esponente di punta nell’attuale dibattito storico-politico italiano, autore di numerosi volumi di storia e saggistica, nonché esempio massimo vivente di memoria storica e civile, introdurrà il dibattito sul ruolo di Argiroffi, inquadrandolo nel più ampio panorama della cultura e letteratura italiana nella seconda metà del secolo scorso, mentre il Poeta Laureato di San Francisco Jack Hirschman esporrà più in particolare gli aspetti caratteristici della poetica argiroffiana, in maniera sicuramente personale ed accostandoli al proprio sentire ed al proprio background poetico. Nella stessa occasione il dott. Arcidiaco presenterà il volume Le Pescatrici del Piano delle Fosse di Argiroffi, finora inedito e pubblicato da Città del Sole pochi giorni fa. Il libro è arricchito da un dvd-documentario sul poeta, realizzato dal giornalista televisivo Paolo Bolano, che sarà proiettato durante la serata. A fare da ponte tra i due mo-

menti dell’iniziativa è il tentativo di collocare l’uomo, il poeta e la sua opera su un livello più generale ed universale di valori condivisi, elevandoli ad esempio di integrità morale ed impegno civile che si rivela ancora vivo ed attuale. Dopo il primo incontro, più specificamente dedicato ad Argiroffi ed alle sue opere, Villari ed Hirschman si renderanno ancora protagonisti del secondo evento, che sarà fusione reale tra teoria

28 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky, al Teatro Politeama della città capoluogo di regione

La mostra di Rotella a Catanzaro IL CARTELLONE

Nella città dei Tre Colli prosegue la mostra di beneficenza dei cenacoli di preghiera

CATANZARO - Mostra di beneficenza Fino a lunedì 17 dicembre, presso i locali N.Ruoppolo in Via Lucrezia Della Valle a Catanzaro, dalle ore 8.00 alle 21.00, si terrà una mostra di beneficenza organizzata dai Cenacoli di Preghiera "Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime" ispirati a Natuzza Evolo.

chiostri, acrilici su carta e tela). Inoltre, per l’occasione è stato edito un catalogo per le Edizioni “Rubbettino”, contenente testo critico del curatore, apparato iconografico e nota bio-bibliografica sull'artista. La mostra resterà aperta fino al 12 gennaio 2009 (lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 17.00 alle 21.00).

CATANZARO - Programmazione cinema Ufficializzata la programmazione degli spettacoli che fino a mercoledì 17 dicembre si terranno presso il cinema comunale di Catanzaro. Fino al 17 dicembre, “Never back down” con Cam Gigandet - Dijmon Hounson - Evan Peters - Heard Amber e Leslie Hope. Orario spettacoli 16.00 - 18.00. “Ti Stramo - Ho voglia di un'ultima notte da manuale prima di tre baci sopra il cielo” con Aurora Cossio - Carlotta Tesconi - Corinne Clery - Emanuela Aurizi e Marco Rulli. Orari Spettacoli 20.10 - 22.15. Chiusura settinamale, giovedì. prezzo biglietto: intero 6,00 - ridotto 5,00.

CATANZARO - Concorso di pittura e di scultura L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino a oggi per aderire al concorso con le loro opere, che saranno visionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi due classificati delle categorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro (per i terzi classificati). Le opere resteranno esposte nella bellissima “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione.

CATANZARO - Mostra libraria A cura delle Edizioni Ursini e dell’Associazione “Nuova Accademia dei Bronzi”, si terrà nei locali del Circolo Unione, fino a giovedì 18 dicembre, la mostra di libri di autori calabresi e sulla Calabria. L’iniziativa è abbinata ad una mostra d’arte di falsi d’autore curata da Rossella Cerminara e Luciano Sacco. La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00.

CATANZARO - Mostra di Mimmo Rotella Fino al 20 gennaio, presso la F.lli Verduci Arte di via Duomo al n.18, si terrà la mostra dell’artista Mimmo Rotella. Orario galleria: feriali 9.00 - 13.00, 16.00 - 20.00 Festivi 10.00 - 13.00, 17.00 - 20.00.

CATANZARO - Programmazione Polvere di stelle Fino a mercoledì 31 dicembre, nella zona adiacente allo stadio comunale, ed in particolare da via Pio x fino a piazza F.lli Bandiera per poi risalire per via Paglia, si svolgeranno una serie di iniziative con eposizioni varie, sagre e spettacolo di magia. Il Programma: Martedì 16 dicembre musica anni ‘60 salle 18.30 in poi. Giovedì 18 dicembre, sagra della pizza margherita (pizzeria Manfredi) ore 20.00 in poi. Venerdì 19 dicembre, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 , Anni ’90 18.30 in poi, Sagra delle frittelle e della birra ore 20.30. Sabato 20 dicembre, sagra del gelato (Bar Tavano) ore 16.00 in poi , esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30, sagra patate e peperoni e della birra ore 20.30 , Gdl in concerto ore 21.00. Domenica 21 dicembre, Free Style, modellini con motore a scoppio ore 10.00, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 , Babbo Natale incontra i bambini ore 18.00, musica ore 18.30, Insieme a Piero Procopio ore 21.30. Martedì 23 dicembre, giornata del caffè offerta dal Bar Oasi del Caffè ore 8.00 in poi , tombolata e Musica alle ore 20.30. Mercoledì 24 dicembre, brindisi di Natale offerto dal Rocks Bar ore 18.30. Sabato 27 dicembre, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30. Musica di Salvatore Cuffaro ore 20.30. Domenica 28 dicembre, Musica, Insieme a Piero Procopio Atto II e mercoledì 31 dicembre, brindisi fine anno offerto dal Rocks Bar dalle ore 18.00 in poi.

CATANZARO - Foto in bianco e nero L'Associazione fotografica “La Fototeca” a Catanzaro Marina, espone fino a martedì 6 gennaio, sulle vetrine degli esercenti di corso Progresso e via T. Gulli, foto in bianco e nero.

CATANZARO - Mostra In-Out quattro Rimarrà aperta fino al 12 gennaio prossimo, presso il Centro per l’Arte Contemporanea “Open Space” di Catanzarola quarta edizione della rassegna “In-Out quattro”, un ciclo di mostre, eventi, incontri, promossi ed organizzati, per la stagione artistica 2008/09. Tra questi, anche la personale di Max Marra artista calabrese e lombardo di adozione, che presenta la sua più recente produzione artistica intitolata Humana Res (segni e disegni, in-

CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino a marzo.

CATANZARO - Amici della musica, stagione 2009 L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: Venerdì 19 dicembre, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Emanuele Arciuli, pianista. Gennaio 2009: giovedì 1,ore 19.00, presso Teatro Politeama, concerto di capodanno Moscow state radio and tv synphony orchestra, Nicola Giuliani, direttore; Giuseppe Albanese, pianista; sabato 17, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte; venerdì 30, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista.Maggio: venerdì 8,ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mer-

coledì 13, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: 22/23 dicembre 2008, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio 2009, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - con Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009- Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, DomenicoCodispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

CATANZARO - Prevendita biglietti Politeama La direzione del Politeama, in considerazione delle numerose richieste che stanno arrivando da tutta la regione, ha deciso di anticipare a oggi l’inizio delle prevendite per i cinque spettacoli in programma nel mese di gennaio. I cinque spettacoli sono: Concerto di Capodanno (1 Gennaio); Il giorno della tartaruga (5-6 Gennaio); Miguel Angel Zotto (9-10 Gennaio); Portami tante rose (14-15 Gennaio); Madre Coraggio (27-28 Gennaio). Il botteghino del Politeama, come è noto, è aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.

CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama per la stagione 2008-2009 è stato definito. La richiesta che arriva al botteghino del Politeama un po’ da tutta la regione ha indotto la direzione del teatro ad anticipare per il doppio show di Massimo Ranieri (22 e 23 dicembre). Il botteghino del Politeama è aperto da lunedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 29

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Nella città dei Tre Colli, seminario conclusivo del Formez sul progetto “Territori innovativi”

La serva padrona a Catanzaro IL CARTELLONE

Dibattito su testimoni di giustizia nella città capoluogo di regione

CATANZARO - Convegno Oggi, alle 16.00 presso la Sala delle culture della Provincia di Catanzaro, si terrà il convegno conclusivo del XVI corso base sociosanitario dell’Oari “Quali famiglie di oggi alle generazioni future ?”

CATANZARO - Manifestazioni natalizie Manifestazioni natalizie del V Circolo didattico di Catanzaro. Programma: oggi ore 15. 00 “La notte santa” Scuola primaria “L. D’Errico”. Martedì 16 dicembre ore 16.30, “Edizione speciale: e’ Natale!!” e “Natale a Porta a Porta”, Scuola primaria di Sant’Antonio.

Mercoledì 17 dicembre, ore 16.00 “I doni di Natale” Scuola primaria “L. D’Errico” e alle ore 16.30 “Dillo forte che è Natale”, progetto continuità della scuola dell’infanzia e primaria di S.Antonio.

Giovedì 18 dicembre, ore 10.00: “Notte Santa, Scuola infanzia “L. D’Errico”; alle ore 9.00: “Un bambino ci prende per mano” Scuola infanzia di Via Barlaam da Seminara, alle ore 16.00: “Natala e na vota: giochi e tradizioni” e alle ore 16,30 “Ma chistu è Notala?” Scuola primaria di S.Antonio. Venerdì 19 dicembre,ore 9.00, “Natale festa dell’amore” Scuola infanzia V.le Campanella; ore 16.30 Canti sotto l’albero Scuola primaria di S.Antonio e ore 16.30 ”Natala…’ncumpagnia” Scuola primaria di V.le Campanella.

CATANZARO - Attivazione sportello Csv Oggi, alle ore 15.30, presso la sala multimediale dell’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” verrà inaugurato lo sportello “Da mamma a mamma”. Il progetto elaborato dall’associazione di volontariato “Acquamarina” in partenariato con CittadinanzAttiva, l’associazione “L’Acchiappasogni”, la Fondazione “Calabria Etica” e l’Azienda Sanitaria Provinciale - Unità Operativa, verrà inaugurato alla presenza della presidente Caterina Salerno del centro servizi al volontariato della provincia di Catanzaro che ha finanziato il progetto; da i presidenti dell’associazione Acquamarina Ida Gloria Vero; dell’Acchiappasogni Augusta Schipani; di CittadinanzAttiva Emilia Celia; della Fondazione Calabria Etica Luigi Bulotta e del responsabile dell’Unità Operativa Materna Infantile Asp Catanzaro Massimo Micolella.

CATANZARO - Pensieri di libertà Il Circolo unione-università permanente ufficializza il suo programma: Oggi,ore 17.30, Presentazione del volume di poesie “ Pensieri di libertà” di Rocco Liuni a cura del giornalista E. Grimaldi, saluto dell’autore, declamano Tania Romeo e Mario Martino, accompagnamento musicale di Enrico Nanci. Sabato 20 ore 17.00, Inaugurazione mostra pittorica dell’artista Luciano Blanc. La mostra resterà aperta fino al 31dicembre dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00; ore 17.30 : Scambio d’auguri e tradizionale tombolata. Lunedì 22 dicembreore 17.30, momento di riflessione e spiritualità sul Santo Natale con monsignor Antonio Ciliberto, arcivescovo metropolita della Diocesi Catanzaro-Squillace. Sabato 27 dicembreore 17.30, “Hotel Hallah” racconti di ambientazione e vissuto arabo di Giorgio Gigliotti. Intervengono il prof. Francesco Tigani Sava e Gabriel Cacho Millet.

CATANZARO - Le alpi in Sila, il libro Oggi, alle ore 10.00 presso la sala conferenze dell'istituto Agrario di Catanzaro sarà presentato il libro "Le alpi in sila". Il volume raccoglie gli atti del convegno dall'omonimo titolo durante il quale sono state affrontate tutte le tematiche inerenti allo sviluppo della montagna catanzarese. Il libro e la sua presentazione saranno dedicate a Tonino Garcea, presidente del Parco visite di villaggio Mancuso.

CATANZARO - Consiglio provinciale E’ stato convocato per oggi, alle ore 9.30 il Consiglio Provinciale di Catanzaro. All’ordine del giorno dei lavori: approvazione verbale

seduta precedente; debito fuori bilancio giudizio Castesilano; debito fuori bilancio giudizio Strangoli; piano provinciale di dimensionamento scolastico; emendamento regolamento commissione pari opportunità tra uomo e donna; odg consigliere Ruberto su sanità lametina; odg consigliere Ruberto su rifiuti provincia; odg consigliere Ptame su immigrazione straniera; odg consigliere Bevilacqua su porto di Lamezia Terme. La convocazione del consiglio da parte del presidente, Peppino Ruberto, è stata operata al termine della conferenza dei capi gruppo consiliari.

CATANZARO - Seminari Formez Oggi e martedì16 dicembre, si terrà presso l’Istituto tecnico industriale ”E.Scalfaro“ di Catanzaro, a cura del Formez, un incontro sul tema dei progetti e delle reti per la cooperazione territoriale europea. Il seminario, conclusivo del progetto Territori innovativi, sarà un momento di confronto tra le amministrazioni centrali, regionali e locali del mezzogiorno e alcune innovative esperienze internazionali.

CATANZARO - Rassegna espositiva Martedì 16 dicembre, alle ore 17,30 si inaugura presso il Complesso Monumentale San Giovanni, una ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti. L’esposizione, voluta dalla Regione Calabria e dalla Città di Catanzaro, con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del III centenario della morte di Mattia Preti, presieduto dall’On. Vittorio Sgarbi, è organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta da Rossella Vodret.

CATANZARO - Consiglio comunale Il presidente Francesco Passafaro, sentita la conferenza dei capigruppo, ha stabilito due sedute del consiglio comunale. Mercoledì 17 dicembrealle ore 10.00, in primo appello e venerdì 19 dicembre, sempre alla stessa ora, in seconda convocazione. Cinque gli argomenti posti all’esame dell’aula: comunicazioni del Presidente; surroga del consigliere dimissionario, Aldo Casalinuovo; ratifica delibera di variazione bilancio; approvazione Piano strategico della Città e della sua area vasta; approvazione del regolamento per la disciplina dello svolgimento delle attività commerciali sulle aree pubbliche.

CATANZARO - Mostra di preziosi “Voglio solo essere meraviglosa”, questo il titolo della nuova collezione di preziosi in argento e pietre dure di Ingrid Panetta, ispirata alla mitica figura di Marylin Monroe e che si terrà da mercoledì 17 a venerdì 9 dicembre, dalle ore 9.30 alle ore12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 21.00 presso la sala dell’Enel in Piazza Matteotti a Catanzaro.

CATANZARO - Ristorante Abruzzino, serate Il ristorante “AntonioAbruzzinoaltacucinalocale”, località S. Janni (Cz), presenta il programma degli eventi che si realizzeranno durante l’arco dell’anno composto da serate a tema quali: gastronomie regionali con la presenza di uno chef proveniente dalla regione stessa; al fine di valorizzare i prodotti regionali lo chef proporrà dei piatti abbinati ai vini di un’azienda vinicola calabrese; saranno inoltre proposte in base alla stagionalità degli ingredienti serate a tema come per esempio funghi, castagne, cacciagione, cioccolato e altri prodotti. Giovedì 18 dicembre, Bontà riconosciuta “la cacciagione”.

CATANZARO - Testimoni di giustizia Venerdi 19 dicembre, alle ore11.00 presso la sala Giunta del Co-

mune di Catanzaro, avrà luogo una conferenza stampa indetta dalla Fondazione Don Francesco Caporale Onlus, avente ad oggetto l’Istituzione della “1ª Giornata Nazionale a favore dei testimoni di Giustizia”. In merito alla questione, è stato anche deciso di istituire la “1ª giornata nazionale per i testimoni di giustizia” da celebrare sabato10 gennaio a Catanzaro, attraverso una serie di manifestazioni itineranti.

CATANZARO - Mostra Molà Da lunedì 19 dicembre a mercoledì 28 dicembre, presso la chiesetta di San Omobono di Catanzaro, il maestro Francesco Molà esporrà una serie di disegni e pitture ispirati alla maternità.

CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol “Jussi Bjorling”, presenta il programma 2008/2009: sabato 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; 14 marzo,grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

CATANZARO - Prevenzione oncologica Anche quest’anno il Centro avviamento allo sport della scuola di arti marziali “Taekwondo Guerra” di Catanzaro di concerto con L’associazione culturale e musicale “Catanzaro Spettacoli”, Croce Azzurra, Anmic sezione di Catanzaro, ha organizzato il “Gran Galà 2008 ” della disciplina Olimpica TaekwonDo Fita. La festa sportiva si svolgerà sabato 20 dicembreal palazzetto dello Sport di S.Elia e avrà inizio a partire dalle ore 16.30.

CATANZARO - Gran Galà arti marziali Anche quest’anno il Centro avviamento allo sport della scuola di arti marziali “Taekwondo Guerra” di Catanzaro di concerto con L’associazione culturale e musicale “Catanzaro Spettacoli”, Croce Azzurra, Anmic sezione di Catanzaro, ha organizzato il “Gran Galà 2008 ” della disciplina Olimpica TaekwonDo Fita. La festa sportiva si svolgerà sabato 20 dicembreal palazzetto dello Sport di S.Elia e avrà inizio a partire dalle ore 16.30.

CATANZARO - Crespelle in piazza La 3ª Circoscrizione di Catanzaro e l’associazione Acli Zarapoti, organizzano per sabato 27 dicembre in piazza Santa Maria una iniziativa gustosa.Dalle ore 18.00 in poi, i soci dell’Acli distribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Iniziative Lilt La sezione provinciale di Catanzaro della Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori), ha in programma per il mese di dicembre, una serie di iniziative denominate “Decora il Natale...dai cuore alla vita”, al fine di avvicinare tutti a un corretto stile di vita. Per chiunque fosse interessato a compiere un gesto di solidarietà, presso la sede della sezione provinciale di Catanzaro, è iniziata la distribuzione delle palline per addobbare l’albero di Natale, tutte realizzate in vetro soffiato e decorate a mano. Con un piccolo contributo, acquistando una pallina natalizia, si può aderire al sostegno delle attività di prevenzione oncologica e di diagnosi precoce. Per i dettagli sulle iniziative e per maggiori informazioni telefonare allo 0961-725026, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

30 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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“L’amore mio non può” di Lia Levi con Manuela Kustermann, in scena al teatro di Chiaravalle

Incontri Uniter a Lamezia Terme IL CARTELLONE

Prosegue il concorso del comitato provinciale Unicef di Catanzaro sui diritti umani

CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università inteeernazionale degli studi sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e dell’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terrà il 6 aprile 2009 a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza.

CATANZARO - Concorso Unicef In occasione della ricorrenza del 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, il Comitato provinciale dell’Unicef di Catanzaro ha bandito un concorso a premi sul tema “Ti racconto i miei Diritti” per gli alunni delle scuole elementari, medie e del biennio degli istituti superiori della provincia. I termini per l’adesione al concorso da parte delle scuole avverrà attraverso una scheda di adesione che dovrà essere trasmessa al Comitato Provinciale Unicef (c/o Direzione Didattica del 5° circolo- Viale Tommaso Campanella 125-Catanzaro) entro il 20 gennaio; I lavori degli alunni, raccolti a cura dei Dirigenti Scolastici dovranno essere trasmessi dagli stessi, in plico sigillato e allo stesso indirizzo su esteso, entro il 20 aprile 2009.

CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Venerdi 16 gennaio 2009 “Lascio alle mie donne” di Diego Fabbri con Lello Arena, A.Baggi,S.Tringali, regia di Nanni Fabbri.

Domenica 15 febbraio“Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio.

Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo“L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Ssabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00.

GASPERINA (Cz) - Concerto del tenore Marino La Roma Touring di Francesco Corea,con il patrocinio del Comune di Gasperina; presenta per giorno 20 dicembre alle ore 21.30 presso la Chiesa Matrice di San Nicola Vescovo a Gasperina (Cz) il concerto Natalizio del Tenore Amerigo Marino,il quale per l'occasione sarà accompagnato da una pianista. Ingresso gratuito.

GASPERINA (Cz) - Christmas show La Asd palestra Gymnica Fitness Club di Gasperina presenta il gran prix “christmas show”. La 3° edizione delle gare bench press e braccio di ferro che si terranno domenica 21 dicembre presso la sala comunale dell’ex scuola elementare di Corso Mazzini. Il programma: Bench Press - ore 09.00 pesatura, ore 10.30 gara. Braccio di ferro - ore 15.00 pesatura - ore 16.00 gara.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra biblica Esposta presso la Casa del Giovane della parrocchia del Redentore di Lamezia Terme, la Mostra Biblica curata dal padre Michele Perruggini. L’importante iniziativa culturale intitolata La Bibbia, libro di vita e di cultura è articolata in tre itinerari: quello storico che comprendente un itinerario storico-didattico sulle vicende del popolo d’Israele; quello bibliografico con esposizione di numerose edizioni di pregio di Bibbie e altri testi e quello iconografico con una ricca rassegna di illustrazioni d'arte dei grandi maestri su soggetto biblico. La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 7 gennaio prossimo dalle ore 10.00 alle ore 11.30 e dalle 17.00 alle 18.30.

LAMEZIA T. (Cz) - Dibattito Capi Lega della Uil Martedì 16 dicembre con inizio alle ore 9.30 presso i locali dell’Hotel Lamezia in Sant’Eufemia, si terrà un incontro dei Capi Lega della Uil Pensionati Calabria. Ai lavori prenderanno parte il segretario generale della Uil Calabria Roberto Castagna ed i segretari generali delle Camere sindacali calabresi della Uil con i segretari generali delle Uilp provinciali che porteranno il loro importante contributo al dibattito.

LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: Mercoledì 17 dicembre, Maria Grazia Roperto con La Basilica di S. Pietro dall’età di Costantino al Seicento. Il programma continuerà anche per il 2009. sempre alle ore 17.00, Venerdì 9 gennaio, Giuseppe Masi e Antonio Serra con un economista calabrese del ‘600. Mercoledì 14 gennaioItalo Leone, Dal “vero” secondo il mito al nuovo “vero” della filosofia nella cultura greca del VI sec. a. C. . Venerdì 16 gennaio, Filomena Stancati con Il dialetto nicastrese nella sua origine storica, con lettura di composizioni poetiche in vernacolo. Mercoledì 21 gennaio, Cesare Perri con Anoressia e bulimia: il cibo come metafora della relazione. Venerdì 23 gennaio, Monica Sdanganelli e prof.ssa Maria Antonietta Torchia, La romanza e il melodramma (rinviata a febbraio-marzo). Mercoledì 28 gennaio, Vincenzo Villella con Il vero viaggio di Ulisse di Armin Wolf (con proiezione).

LAMEZIA T. (Cz) - VII sagra grispelli e vinu La Pro Loco di Lamezia Terme in collaborazione con la Parrocchia di Maria Ss del Soccorso, presenta la “VII Sagra Grispelli e Vinu”. La sagra si svolgerà sabato 20 dicembre in Contrada Magolà ed avrà inizio alle ore 18.30. Per l’occasione si potranno degustategrispelle e assistere allo spettacolo musicale.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi (partirà il 20 dicembre 2008e chiuderà nel marzo 2009). I dettagli del programma: Sabato 20 dicembre, concerto di Gegè Telesforo G-Jazz 5tet presso il Teatro Umberto alle ore 20.00. Il17 gennaio 2009, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi alle ore 20.30, concerto dedicato al tango argentino con musiche di Astor Piazzolla, il gruppo che suonerà Soscia/Iodice Italian Tango 4tet. Sabato 31 gennaio, si

ritorna si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria.

Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio 2009, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Il 21 marzo 2009, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo 2009 sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaio 2009 alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 07 febbraio 2009, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio 2009 ore 10.00, Yara Records – Catanzaro, Workshop di Basso elettrico – Docente Pippo Matino. Venerdì 13 febbraio 2009 ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it.

LAMEZIA T. (Cz) - 1º torneo della comunicazione Domenica 28 dicembre a partire dalle ore 9.30 presso il palasport di Lamezia Terme si terrà il 1° torneo della comunicazione. Kermesse di calcio a 5 tra squadre di testate giornalistiche patrocinato da Comune di Lamezia, assessorato allo Sport, provincia di Catanzaro e Rai sede regionale per la calabria. Squadre partecipanti: Il Domani, Il Quotidiano, Calabria Ora, Rai Calabria, ReteKalabria, Rtc-Calabria Channel, Ten, Lameziaweb.biz. Ospite della manifestazione l'attore Gianni Pellegrino. Ingresso libero.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra-evento “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento): 4 febbraio 2009. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro il 4 marzo 2009. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu.

MAIDA (Cz) - Programmazioni Warner Village La magia della grande musica arriva al Warner Village Cinemas Due Mari di Maida. Il Programma: Giovedì 18 dicembrecon la proiezione, in diretta dal Teatro Massi.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 31

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

A Petronà la rassegna “Profumi e sapori d’inverno” con la seconda sagra di “pittanchiusa” e maiale

Concerto di Natale a Soverato IL CARTELLONE

Non c’è duo senza s...tre...ss a Soveria Simeri con Battaglia & Miseferi

PETRONA’ (Cz) - Profumi e sapori d’inverno La Pro-loco di Petronà, nell’ambito del programma della settimana natalizia e nella rassegna “Profumi e sapori di inverno”, presenta con il patrocinio dell’assessorato provinciale al turismo di Catanzaro, la II sagra della pittanchiusa e del maiale. Il programma della manifestazione che si terra in piazza Muraca prevede: Sabato 20 dicembrealle ore 15.30, sagra della pittanchiusa e altri dolci tipici preparati da massaie. Saranno premiate le tre migliori pittanchiuse. Ore 18.30, serata con il gruppo “Gli zampognari” accompagnati dai fisarmonicisti del complesso Petraia. E’ previsto anche il canto della strina che continuerà per le vie del paese anche domenica 28 dicembre. Domenica 21 dicembre, ineve, alle ore16.00, distribuzione di carne di maiale con vino locale. Completerà la serata il gruppo folcloristico Petrania.

SERSALE (Cz) - Christmas show La Asd palestra Dinamic Club di Sersale organizza il gran prix “Christmas Show”. La 3ª edizione della gara dedicata a Esordienti e Semiesordienti che si terrà sabato 20 dicembre a Sersale presso l’Auditorium della scuola elementare. Ore 16.00 pesatura, ore 18.00 gara. La kermesse prevede anche l’esibizione fuori gara di atleti nazionali ed internazionali.

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it.

SETTINGIANO (Cz) - Booling Center, promozioni Il Booling Center di località Campo, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso".

SOVERATO (Cz) - Dicembre mese della Cupeta Includepicture, in collaborazione con il Comune di Montepaone, assessorato alle Politiche agricole della Provincia di Catanzaro, presenta l’evento “dicembre mese della cupeta di Montepaone”, percorso di valorizzazione di un prodotto in via di estinzione Il programma delle giornate di degustazione della Cupeta, curato dal Slow Food di Soverato è il seguente: Giovedì 18 dicembre ore 17.00 a Montepaone, presso la sala minicipale, incontro sulla cupeta: un’eccellenza artigiana da rimettere sul mercato. Intervengono: Massimo Rattà, sindaco del Comune di Montepaone; Marisa Gigliotti, fiduciaria Slow Food Soverato; Stefano Zirilli, amministratore delegato Coser Calabria e Gianfranco Manfredi, giornalista esperto enogastronomico.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: venerdi 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen; 3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraioHair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzoClaudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon; 21 marzo Gaia

De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini;4 aprileTosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino.

SOVERATO (Cz) - Concerto di Natale 2008 Il Lion Club di Soverato e Versante Ionico delle Serre, presenta il concerto di Natale 2008. Con il contributo dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro , il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Soverato e la collaborazione dell’Istituto Alberghiero,la manifestazione si terrà sabato 27 dicembre ore 21.00 presso il teatro comunale di Soverato. Protagonista della serata l’Orchestra Sinfonica di Pazardjik(Bulgaria) diretta dal maestro Giovanni Froio, direttore ospite Vito Cristofaro. Verranno eseguite musiche di Ponchielli-Strauss e Rossigni ed è prevista la partecipazione straordinaria di Gerardo Sacco con “Frammenti di Vetro”.

SOVERATO (Cz) - Evento teatro-canzone Domenca 4 gennaioore 21.00 presso il Teatro Comunale di Soverato, evento teatro/canzone con Carlo Lucarelli, Simona Vinci e gli Arangara.

SOVERIA M. (Cz) - “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. Programma: Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 – 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it.

SOVERIA S. (Cz) - Non c’è duo senza s...tre...ss “Non c’è duo senza s..tre..ss” del duo Battaglia & Miseferi, sabato 27 dicembre, presso la palestra comunale di Soveria Simeri, a partire dalle ore 21.30, i famosi comici del Bagaglino si supereranno in materia di risata. L’evento è stato voluto l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco e consigliere provinciale Mario Amedeo Mormile, in collaborazione della Provincia di Catanzaro e della “Onofrio Concerts” di Giuseppe Onofrio.

TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabiletutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.3012.30 e 16.00-19.00.

TORRE DI RUGGIERO (Cz) - Teatro/canzone Venerdì 2 gennaio alle ore 20.30 presso la sala Conferenze del Comune di Torre di Ruggiero si terrà l’evento Teatro/canzone con Carlo Lucarelli, Simona Vinci, Mimmo Martino (Mattanza), Mario Lo Cascio (Discanto), Carlo Grillo (Calabria Logos), Marcello Piccioni, Roberta Parravano, Gianfranco Riccelli (Arangara). Letteratura, musiche e canti. L’iniziativa si ripeterà sabato 3 gennaio alle ore 21.00 all’auditorium Casalinuovo di Catanzaro e domenica 4 gennaio al comunale di Soverato.

CALABRIA - Notti di Natale Ha ufficialmente preso il via presso la stazione Vaglio Lise di Cosenza, la manifestazione “Notti di Natale 2008/2009”: “In carrozza tra stelle e presepi”. La rassegna itinerante su rotaie che promuove il percorso tra arte, cultura, ambiente, storia e territorio, e che coinvolge i Comuni della provincia di Cosenza e Catanzaro fino al prossimo 18 gennaio. Le tappe programmate della mostra itinerante, nelle stazioni ferroviarie della Calabria sono: fino a oggi,Cosenza centro; dal 16 al 19 dicembre Rogliano; dal 20 al 23 dicembre Soveria Mannelli; dal 27 al 30 dicembre Catanzaro; 2-3 gennaio 2009 Serrastretta; dal 4 al 6 gennaioCamigliatello Silano; dal 7 al 10 gennaioSan Giovanni in Fiore; 11-12 gennaio Serra Pedace e dal 13 al 18 gennaio Cosenza centro.

CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia, fino al 20 marzo 2009 presso il nuovissimo Auditorium della Chiesa “Gesù Salvatore” in Vena di Jonadi, presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: Venerdì 19 dicembre Teatro “In…canto” di Catanzaro “The best family”. Venerdì 9 gennaio, Compagnia Teatrale “Hercules” di Catanzaro “A scacammi n’atra”. Venerdì 23 gennaio Associazione Teatrale “Roccella Jonica”. “ Nta casa i Don Rafeli”. Il 6 febbraio, Piero Procopio & Band Cabaret e Musica Popolare. Il 20 febbraio, Associazione Culturale “Nuovo Teatro Aquila” di Pellaro “L’eredità e a jettatura”. Il 6 marzo, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Il 20 marzo, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”. Ingresso pubblico ore 20.30 – Sipario ore 21.00.

CALABRIA - Calabria Palcoscenico 2008 Nell’ambito della rassegna “Calabria Palcoscenico”organizzata dalla Regione Calabria con la direzione artistica di Giancarlo Cauteruccio, lo spettacolo “Uccelli” di Piero Bonaccurso, verrà replicato dalla compagnia Teatrop martedì 16 dicembre a Reggio Calabria e oggi a Crotone.

CALABRIA - Prim’olio IX edizione L’associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Giovedì 29 gennaio 2009, presso la Facoltà di Agraria di Bologna si terrà la presentazione nazionale della “Guida agli extravergini Calabresi”, a conclusione della nona edizione di “Primolio”.

CALABRIA - Concerti di Natale Stagione concertistica 2008 “Concerti di Natale” curata dall’orchestra della provincia di Catanzaro e che vedrà protagonista il giovane direttore calabrese, Vito Cristofaro. Il Programma: Carlopoli, Chiesa Madre, domenica 21 dicembreore 18.00. Curinga, Chiesa Matrice,lunedì 22 dicembreore 18.30.

Soverato, Parrocchia dell’Immacolata, martedì 23 dicembre ore 19.00.

32 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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IL PERSONAGGIO

Abate, parole sul filo della memoria Lo scrittore di Carfizzi che scala le classifiche di Nadine Solano Carmine Abate viene da Carfizzi, un paesino arbëresh della provincia crotonese. E' nato il 24 ottobre del 1954. E' cresciuto con il padre lontano. Emigrato ad Amburgo. Ha iniziato a scrivere che aveva sedici anni, "per un motivo - ha spiegato durante un'intervista di qualche tempo fa - ben preciso: volevo denunciare l'ingiustizia della costrizione a emigrare.

Costringere qualcuno ad abbandonare la propria terra per andare a vivere altrove era per me la più grande delle ingiustizie. Si trattava di testi in cui la figura dell'emigrato veniva idealizzata ed era sempre la sintesi del cugino di Cesare Pavese, gran conoscitore del mondo, e mio padre, emigrato quando io avevo quattro anni".

Poi si è messo di mezzo il destino. E anche Carmine, dopo la laurea a Bari, se n'è andato via dalla Calabria, trasferendosi in Germania e cominciando a insegnare nelle scuole per emigrati: "ho vissuto sulla mia pelle l'altalena tra il Nord e il

Dopo la laurea a Bari si è trasferito in Germania, cominciando a insegnare nelle scuole per emigrati.

Intanto cresceva la sua passione per la letteratura Sud, il razzismo, le difficoltà d'integrazione in un paese straniero; però col tempo ho colto anche gli aspetti positivi che ci sono in quest'esperienza. I miei personaggi vivono in più culture e lingue: l'arbëresh, l'italiano, il calabrese, il tedesco, il germanese".

Carmine Abate esordisce come scrittore nel 1984 con "Den Koffer und weg!", una raccolta di racconti in tedesco; dello

stesso anno è "Die permanesi", uno studio sulla comunità calabrese e sui suoi emigranti realizzato con Meike Behrmann (l'edizione italiana, "I germanesi", è uscita nel 1986). Dopo la seconda antologia di racconti intitolata "Il muro dei muri", nel 1991 esce il primo libro di Abate: "Il ballo tondo", tradotto in Germania, Francia, Olanda, Grecia, Portogallo, Albania e Kosovo e attualmente alla terza ristampa. L'autore racconta di una saga familiare le cui vicende si intrecciano in un piccolo centro calabrese abitato da uomini e donne arbëresh: è un romanzo di formazione, dalle atmosfere un po' rarefatte, curatissimo nelle descrizioni dei luoghi e dei personaggi.

Nel 1996 viene pubblicata una raccolta di poesie, "Terre di andata" (Argo) e tre anni dopo approda nelle librerie, per Fazi editore, un nuovo romanzo: "La moto di Scanderbeg". Storia di un giovane che scappa dalla sua terra d'origine, la Calabria, per raggiungere in Germania la donna che ama da sempre. Ma la memoria è un fi-

"Gli anni veloci", il nuovo romanzo che inzia da Crotone

Un amore che corre. E non si ferma "La vita è comunque bella: ecco cosa non devi mai scordare": ecco la frase in cui Carmine Abate riassume il messaggio veicolato da "Gli anni veloci", il suo ultimo libro. I protagonisti della vicenda sono due quattordicenni, Anna e Nicola, che s'incontrano in riva al mare. A Crotone. Lui ha il mito di Pietro Mennea, il suo sogno è diventare un grande velocista e, con grandi sacrifici, ce la farà.

Anna, invece, scrive lunghe e appassionate lettere a Lucio Battisti, sognando di vederlo

interpretare i testi da lei stessa composti. Nicola ci mette poco, a innamorarsi di questa ragazza così dolce e allo stesso tempo decisa. E' praticamente un attimo, un incrocio di sguardi.

Lei ha bisogno di più tempo per ricambiarlo, ma poi gli dà il suo cuore tutto intero.

Trascorrono anni densi, belli, imbevuti di gioventù. Sembra quasi un sogno. Che poi, inevitabilmente, finisce per spezzarsi. Succede qualcosa. Inseguendo i suoi progetti, Nicola si lascia deviare dall'impazienza,

dalla frenesia. Perde Anna. Ma non la dimentica. Perché certi fuoco sembrano spenti, e in realtà continuano ad ardere più, molto più del previsto.

Dopo tredici anni, probabilmente spinto dalle parole di Rino Gaetano, suo grande amico di un tempo, Nicola decide di cercare Anna. Con uno scopo ben preciso: dirle tutto. Svelarle quel segreto che lo tormenta da sempre. Il nodo si scioglie e vissero tutti felici e contenti?

No, perché anche Anna nasconde qualcosa.

Da tempo vive e lavora in Trentino.

Spesso torna in Calabria.

E la Calabria è protagonista principale delle sue opere: bella, amata ma non idealizzata lo che non si spezza. E che, fra l'altro, si traduce nell'immagine di suo padre, Scanderbeg, affascinante avventuriero e poi capo delle rivolte contadine del dopoguerra. Anche quest'opera è stata tradotta in diversi paesi europei. Nel 2002, con "Tra due mari", Carmine Abate conquista diversi e prestigiosi premi nazionali. La sua penna piace sempre di più, così come piace questo libro che attraver-

sa l'esistenza di tre generazioni ed è ambientato fra Amburgo e Roccalba, immaginario paesino che l'autore colloca fra lo Jonio e il Tirreno.

L'autorevole quotidiano francese "Le Monde" descrive Abate con due parole: "Scrittore formidabile". E non c'è bisogno di aggiungere altro.

Nel 2004, per la Mondadori, esce "La festa del ritorno", con cui il professore di Carfizzi si aggiudica il Premio Napoli, il Premio Selezione Campiello e il Premio Corrado Alvaro. Anche qui si parla di emigrazione, ritorna l'amara altalena fra partenze e ritorno e quella nostalgia che non guarisce. Ma ci sono pure segreti, difficili da svelare in un inverno lungo e freddo.

Ormai trapiantato in Trentino, dove continua a svolgere la sua professione di insegnante, nel 2006 Carmine Abate firma "Il mosaico del tempo grande", storia dell'iniziazione di un giovane all'amore e alla vita.

La sua ultima fatica è il romanzo "Gli anni veloci", uscito quest'anno per la Mondadori.

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 33

IL PERSONAGGIO

Tecnica e fantasia da vendere Stefano Fiore, nato a Cosenza, ha vestito le maglie di grandi squadre tra cui Udinese, Lazio e Valencia di Alessandro Caruso Roma - Fisico slanciato, visione di gioco, fantasia e fiuto del gol hanno fatto di Stefano Fiore uno dei migliori centrocampisti offensivi che il calcio italiano abbia avuto nei primi anni del duemila. Attualmente il giocatore calabrese è senza contratto e ha ormai lasciato alle sue spalle il periodo di crescita che lo aveva portato addirittura in nazionale a contendersi una maglia da titolare con il campione del mondo Mauro German Camoranesi.

Nato a Cosenza il 17 aprile 1975, Fiore è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Cosenza, ma le sue straordinarie doti lo portano a essere una delle rivelazioni del nostro vivaio nazionale e a soli diciannove anni esordisce in serie A con la maglia del Parma. Quel Parma era una squadra che conteneva molti ragazzi destinati ad affermarsi come delle star calcistiche internazionali. In quella stagione il Parma conquista ai danni della Juventus la Coppa Uefa e

Nasce calcisticamente nelle giovanili del Cosenza, ma la sua bravura lo ha portato a diventare uno dei più importanti centrocampisti della nazionale italiana il giovane Fiore ha così modo di fare la sua prima esperienza internazionale di un certo livello, accanto a giocatori del calibro di Zola, Couto e Baggio.

Dopo una breve parentesi al Padova e al Chievo nelle serie minori, ritorna al Parma in tempo per disputare la stagione migliore della storia del club ducale. Quell'anno, infatti, si aggiudica la coppa Italia contro la Fiorentina e nuovamente

la coppa Uefa giocando la finale contro l'Olimpyque Marsiglia e vincendola per tre a zero. E' la definitiva affermazione di Fiore a livello europeo. Nella stagione 1998-1999 viene acquistato dall'Udinese, in cui diventa un titolare inamovibile e durante questa esperienza approda anche in nazionale, con la quale risulterà tra i migliori azzurri a Euro 2000. Nel 2001 arriva la grande squadra, la grande piazza, il grande pubblico. La Lazio di Dino Zoff lo prende tra i campioni che vestivano la maglia biancoceleste l'anno dopo la vittoria dello scudetto.

A Roma Fiore raggiunge una grande popolarità, diventando uno dei beniamini del passionale pubblico capitolino. Il periodo migliore è stato quello in cui sulla panchina della Lazio sedeva Roberto Mancini. La squadra, anche in un periodo non facile a livello societario, ottiene importanti successi. Si impone come una delle più briose realtà del campionato e arriva a vincere una coppa Italia, a disputare una semifinale

Un ragazzo serio, degno di essere chiamato campione, mai alla ricerca delle foto sui giornali

Con la Lazio è diventato un simbolo Roma - Stefano Fiore ha vissuto a Roma, nella Lazio, il periodo in cui anche senza avere conquistato prestigiosi trofei, ha raggiunto il massimo livello di forma e di popolarità.

Si era affermato non solo come giocatore le cui doti tecniche erano particolarmente apprezzate e riconosciute, ma anche come ragazzo perbene, silenzioso ed equilibrato.

Le sue qualità lo facevano spaziare in vari ruoli. Originariamente nato come centrocampista laterale, con la Lazio rico-

priva un ruolo molto assimilabile anche ad un trequartista.

In poco tempo è riuscito a far rivivere ai tifosi romani l'emozione di vedere nell'arena dell'olimpico le gesta di un campione, come si erano abituati a fare negli anni precedenti durante la gestione Cragnotti. Protagonista assoluto in molti derby romani, appuntamenti accompagnati da una forte partecipazione empotiva del pubblico capitolino, ha saputo anche incarnare la figura di un vero e proprio caposqua-

dra in molte occasioni. Emblematica è la rimonta che Fiore guidò contro la Juventus a Torino nella finale di coppa Italia del 2004. Dopo un'andata dominata a Roma dai laziali e vinta per due a zero grazie a una sua doppietta, a Torino la Juve nel primo tempo si porta sul due a zero, ma è ancora una rete di Fiore a riaprire le danze e a preparare il pareggio di Corradi, che regalerà la vittoria ai romani.

A.C

Nel 2001 è stato acquistato dalla Lazio di Dino Zoff dove non ha fatto rimpiangere le gesta dei campioni dell'era Cragnotti di coppa Uefa, e ad agguantare la qualificazione in Champion's League. Oltre ai successi Fiore si fa notare per alcune sue memorabili giocate, come la doppietta alla Juventus a Torino con due fantastiche realizzazioni.

Complice la crisi economica della Lazio, nell'estate del 2004 lascia Roma per Valencia insieme al compagno di squadra e amico Corradi. In Spagna, seb-

bene in una squadra con grande presenza di italiani (sono presenti nella rosa Carboni e Di Vaio e il tecnico è Ranieri) incontra difficoltà che non gli consentono di esprimersi ad alti livelli. Il 27 agosto 2004 il Valencia conquista la Supercoppa europea ai danni del Porto vincitore dell'ultima Champions League. Nella stagione 2005-2006 Fiore viene ceduto dagli iberici in prestito in Italia, ingaggiato dalla Fiorentina. Con i viola torna protagonista disputando tutte le partite e mettendo a segno sei reti, ma al termine della stagione il Valencia non riesce a trovare l'accordo per cederlo definitivamente. Fiore torna così in Spagna, ma resta ai margini della squadra. L'ultimo giorno del calciomercato 2006, dopo una lunga trattativa, viene ceduto in prestito al Torino, coronando così il desiderio di tornare in Italia. Livorno e Mantova sono state le ultime squadre che si sono fregiate della sua presenza e che lo hanno accompagnato alla fine della carriera professionistica.

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APPROFONDIMENTI

Ss 106, nuovo bando di gara Pubblicato dall'Anas per la manutenzione di tre ponti in provincia di Catanzaro ROMA - L'Anas ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il bando di gara per i lavori di manutenzione straordinaria sulla strada statale 106 "Jonica", necessari al risanamento delle strutture di tre ponti in provincia di Catanzaro: il ponte "Alli" al km 190,620, il ponte "Uria" al km 198,000 e il ponte "Scilotraco di Rocca" al km 204,300. L'importo dei lavori è di oltre 1,5 milioni di euro, di cui circa 21.000 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso: l'Anas aggiudicherà la gara in base al criterio del prezzo più basso. Il tempo d'esecuzione dell'intervento non dovrà superare i 150 giorni consecutivi e continui a decorrere dal verbale di consegna, le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 10 del prossimo undici febbraio ad Anas S.p.A.Compartimento della Viabilità per la Calabria - Ufficio gare e contratti, via E. De Riso, 2 88100 Catanzaro. Tramite lo stesso indirizzo è possibile ottenere la documentazione e ulteriori informazioni.

L'offerta deve essere corredata da garanzia provvisoria di cui all'art. 75 del D.Lgs. n. 163/06, pari almeno al 2 per cento dell'importo a base di gara. Al fine della stipulazione del contratto, l'aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi di cui all'art. 113 del D.Lgs. n. 163/06 e polizza assicurativa di cui all'art. 129 del D.Lgs. n.

163/06.

L'appalto pubblico in questione è finanziato con i fondi del bilancio dell'Anas e si prevedono pagamenti in acconto forniti secondo le modalità indicate nel capitolato speciale di appalto.

Alla gara possono partecipare i concorrenti indicati dall'art. 34 D.Lgs. n. 163/06, costituiti da

imprese singole o imprese riunite o consorziate ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi, nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell'Unione europea.

Per non rischiare l'esclusione, i raggruppamenti temporanei di imprese, i consorzi o i Geie già

L'importo totale dei lavori è di circa 1,5 milioni di euro.

Per presentare le domande c'è tempo fino al prossimo undici febbraio costituiti devono produrre il relativo atto costitutivo, statuto o contratto. In caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di consorzi non ancora costituiti, invece, gli operatori economici devono dichiarare che si impegnano, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.

E' vietato modificare la composizione di tali associazioni temporanee o consorzi, rispetto alle caratteristiche presentate in sede di offerta.

I concorrenti, inoltre, non possono presentarsi in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio, né partecipare alla gara anche in forma individuale qualora vi partecipino in for-

ma di consorzio o raggruppamento.

All'atto di partecipare alla gara i concorrenti devono dichiarare, pena l'esclusione, il possesso di tutti i requisiti prescritti; la stazione appaltante ha la facoltà di verificarne la veridicità con le forme ritenute più opportune.

Il Disciplinare di gara contenente le norme del bando rela-

tive alle modalità di partecipazione alla gara, di compilazione e presentazione dell'offerta, alla documentazione necessaria e alle procedure di aggiudicazione dell'appalto, nonché il capitolato speciale di appalto, la documentazione fotografica, il computo metrico estimativo, il piano di sicurezza e l'elenco prezzi sono posti in visione presso l' U.O. Gare e contratti

del Compartimento della viabilità per la Calabria di Anas S.p.A., con sede in Via E. De Riso, 2, 88100 Catanzaro. Gli uffici sono aperti nei giorni dispari dalle 10 alle 12. Gli atti di gara possono anche essere acquistati presso la copisteria "Eliocopia Cantafio" , a Catanzaro, in via Indipendenza.

N.S.

Il Rapporto annuale di "Italia oggi" parla chiaro: qualche segnale positivo c'è. Ma non basta

Qualità della vita, le province calabresi non sorridono ROMA - Qualche giorno fa il quotidiano economico "Italia oggi" ha pubblicato l'annuale Rapporto sulla qualità della vita: su 103 province passate in rassegna, 55 hanno fatto registrare un livello di benessere scarso o insufficiente.

Diversi, e tutti significativi, i parametri su cui si è basata l'indagine: tenore di vita, tasso di criminalità, densità di popolazione, occupazione, servizi, ambiente, disagio sociale e personale, tempo libero.

Il Nord e il Sud continuano a viaggiare con due velocità assai diverse. Il Sud è lento e rimane in fondo. Questo, naturalmente, vale anche per le province calabresi. Che sono distanti, molto distanti dalla vetta.

Qualche segnale positivo, tuttavia, non manca. E riguarda in primis Catanzaro, che rispetto al 2007 è passata dal 95esimo al 58esimo posto. La strada da fare è ancora tanta, però salire

piuttosto preoccupante. E poi c'è l'amaro capitolo di Cosenza: 99esima su 103, seguita solo da Agrigento (che è l'ultima), Enna, Napoli e Taranto.

Rispetto al 2007, dunque, la città bruzia ha perso nove posizioni.

Dinanzi al Rapporto di "Italia oggi", qualcuno ha reagito facendo un paragone fra Catanzaro e Cosenza, sottolineando come nella prima il livello di vita sia nettamente superiore.

Ma questo paragone è sciocco, oltre che inutile e per nulla confortante. Perché tutte e cinque la province calabresi sono assillate da tanti, troppi problemi. Chi più, chi meno. Cambiano i numeri, ma il concetto è il medesimo. Più edificante, forse, è notare come Catanzaro non solo non abbia perso punti, ma sia riuscita a guadagnarne. Almeno per questo, si può accennare un sorriso.

Rispetto al 2007, su 103 città monitorate Catanzaro è passata dal 95° al 58° posto.

Cosenza ha perso 9 posti ed è 99esima 37 "gradini" nel giro di un anno è sicuramente un traguardo di tutto rispetto. Più giù, sempre per quanto riguarda la Calabria, si trovano Vibo Valentia (76) e Crotone (86).

Un miglioramento riguarda anche Reggio Calabria, ma è molto lieve: dal 96esimo al 90esimo posto. La situazione complessiva, dunque, è ancora

Catanzaro

N.S.

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 35

APPROFONDIMENTI

Rifiuti, la Calabria rischia come Roma I pochi impianti a tecnologia complessa in esercizio non presentano adeguati requisiti tecnici di Alessandro Caruso Roma - Si è svolto a Roma una settimana fa presso la sala Aniene della Regione Lazio un importante workshop sulla situazione della discarica di Malagrotta, nei pressi della capitale, la cui prossima chiusura ha riportato all'attenzione la questione dello smaltimento dei rifiuti. All'incontro erano presenti l'on. Bruno Prestagiovanni, vice presidente del Consiglio regionale del Lazio, l'on.Claudio Bucci, presidente della commissione Ambiente della Regione Lazio e il dott. Gianluca Melillo, come rappresentante del Forum Nazionale dei Giovani. Al dibattito hanno preso parte anche esponenti di Legambiente. Le immagini di Napoli sommersa dai rifiuti sono troppo recenti per poter dimenticare una problematica di grande attualità e soprattutto di interesse generale. Ma quando si affronta questo spinoso argomento è inevitabile constatare un'evidente differenza tra le modalità di approccio al problema nel nord e nel centro-sud del Paese. "Le responsabilità di questo sono da ricercarsi soprattutto nelle caratteristiche della politica - ha detto Prestagiovanni -. Da Firenze in su la politica è espressione del ceto imprenditoriale per cui la cultura del "fare" si rispecchia nelle scelte e nelle più rapide decisioni degli amministratori locali. Nel centro e nel sud, invece, siamo più assistenzialisti.

In quest'ottica l'idea di un federalismo più accentuato può contribuire a un forte squilibrio se non cerchiamo di colmare questo gap".

Perché casi come quello di Napoli prima e di Malagrotta ora, si verificano solo in realtà geografiche più meridionali? "Una delle cause - ha risposto Bucci

- è da ricercarsi nei difetti infrastrutturali che pongono il Sud in una condizione di inferiorità". Per Melillo, invece, il problema è legato alla scarsa cultura della legalità e all'incertezza della pena. "Questo determina superficialità nelle decisioni e la conseguenza è che i

Quando si affronta questo spinoso argomento è inevitabile constatare un'evidente differenza tra le modalità di approccio al problema nel nord e nel centro-sud del Paese problemi si ripresentano dopo poco tempo in misura di gran lunga maggiore". Lo spunto da cui sono partite queste considerazioni è stato il tema del recente sequestro del gassificatore di Malagrotta, a causa dell'assenza di certificazione per la prevenzione degli incendi e la non idoneità ad altri requisiti di legge. Dopo circa dieci giorni il gassificatore ha ripreso a funzionare, ma il problema è rimasto poiché la discarica di Malagrotta, che è la più grande d'Europa, dovrà essere chiusa entro il 31 dicembre 2008 per consentire la bonifica del territorio circostante.

Questo significa che in tempi molto brevi le amministrazioni locali dovranno individuare un altro sito da destinare allo stesso utilizzo.

In caso contrario la città di Roma e il suo interland potrebbero trovarsi nell'impossibilità di

Da sinistra l'on.Prestagiovanni, il moderatore Matteo Smacchi, l'on. Bucci e il dottor Melillo

gestire una quantità enorme di rifiuti rischiando di far degenerare la situazione come è successo a Napoli. Questa stessa situazione è comune a molte realtà del centro sud e della Calabria.

Il problema è che in questi casi la classe politica si scontra con una serie di resistenze. Prima fra tutti la difficoltà di arrivare ad una decisione condivisa. In

secondo luogo l'opposizione di alcune associazioni ambientaliste che spesso determinano un ulteriore rallentamento dei lavori. La questione di Malagrotta ha portato nuovamente il problema dei rifiuti al centro del dibattito nazionale. In Calabria, secondo un rapporto di Legambiente, bisogna tenere in considerazione il fatto che i pochi impianti a tecnologia com-

plessa in esercizio non presentano adeguati requisiti tecnici e che delle 57 discariche presenti sul territorio regionale molte sorgono in prossimità di centri abitati, o a ridosso di alvei fluviali. A questo si aggiunge anche la scarsa sensibilizzazione alla raccolta differenziata che, da sola, potrebbe contribuire a facilitare notevolmente la soluzione del problema.

Differenziare la raccolta può comportare vantaggi per amministrazioni e cittadini

Rossano tra i comuni più virtuosi nella differenziata Roma - Differenziare la raccolta dei rifiuti costituisce un essenziale contributo al riciclaggio delle materie prime secondarie con tutti i vantaggi che ciò comporta nell'operazione di smaltimento. In Italia la maggior parte dei Comuni impegnati con successo in questa procedura è concentrata nel nord. Tuttavia alcuni studi condotti dalle sedi romane di alcune associazioni ambientaliste, in collaborazione col ministero dell'Ambiente, hanno dimostrato che anche nel centro sud esistono realtà dove l'educazione di molti cittadini ha permesso la collocazione di determinate zone geografiche nella classifica dei più virtuosi centri in cui si applica la differenziata. La Calabria, insieme alla Campania e alla Sardegna, è una di queste. Comuni come quello di Rossano alzano

Queste esperienze dimostrano come, anche dal punto di vista dei costi, la raccolta differenziata conviene alle amministrazioni che la organizzano e ai cittadini che, spesso, ne hanno un beneficio economico in termini di riduzione della Tarsu notevolmente la media e danno un ottimo esempio di sensibilità ambientale. La percentuale della raccolta differenziata del Comune di Rossano, infatti, è passata dal 13,50% del 31 dicembre 2007 al 30% circa del 30 novembre 2008. Si è regi-

strato, dunque, un incremento del 16,50% in appena undici mesi. Queste esperienze dimostrano come, anche dal punto di vista dei costi, la raccolta differenziata conviene alle amministrazioni che la organizzano e ai cittadini che, spesso, ne hanno un beneficio economico in termini di riduzione della Tarsu. Le gestioni integrate permettono infatti un'ottimizzazione dei costi e delle rese dei circuiti di raccolta differenziata e di quelli della frazione non differenziata. È comunque assolutamente evidente che la raccolta differenziata deve essere finalizzata al recupero di materia, pena la scarsa efficacia in termini di risultati: bassa qualità del materiale raccolto e quindi bassi ricavi dalla vendita del materiale.

A.C

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Inserto speciale di annunci gratuiti, rubriche, compravendita, occasioni, secondamano

L’ANGOLO DEL COMMERCIALISTA - Catanzaro

In arrivo un bonus per le famiglie Il Governo ha annunciato misure anticrisi e, in particolare, il bonus straordinario per le famiglie meno abbienti. Questo annuncio è stato formalizzato con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto-legge 185/2008 che ora il Parlamento è chiamato a convertire in legge entro 60 giorni.

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LE

AZIENDE INFORMANO

L’offerta di Natale del Twiga Resort

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VITA DI CONDOMINIO - Catanzaro

Le controversie nei condomini Questa settimana nella rubrica “Vita di Condominio” a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro si parla di “litigi tra condomini”.

Il Nordest è l’area più litigiosa della nostra Penisola. Per quanto riguarda le cause al primo posto vi sono i rumori e gli odori provenienti da altri appartamenti.

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L’ARCHITETTO

L’utilità degli impianti eolici “Gli impianti eolici” l’argomento trattato, questa settimana, dall’architetto Francesco Coroniti, Titolare dello Studio di architettura e ingegneria Coroniti, sito a Sellia Marina in Via Pullano, 16. I sistemi eolici di piccola taglia presentano numerosi lati positivi: la notevole disponibilità di siti utilizzabili, poiché tali impianti occupano uno spazio ristretto e non necessitano di apposite infrastrutture per la loro installazione, l’impatto sul territorio di questi impianti è molto contenuto e si ha, inoltre, una bassa velocità di “cut in” e il loro impiego è perciò proficuo anche in siti a regimi di vento medi o bassi.

“La mozzarella”

A PAGINA 40

L’URBANISTA

Catanzaro un pò di storia “Alla ricerca di una identità perduta. Catanzaro fine ‘800” è l’argomento trattato, questa settimana, nella nuova rubrica curata dall’urbanista Beniamino D’Errico. Una ricostruzione storica per non dimenticare le importanti radici del capoluogo della nostra Regione. Il "microcosmo catanzarese" fatto di locande, trattorie, caffè letterari, teatri, feste rionali, passeggiate sul corso, cultura popolare, aneddoti, gastronomia tipica non è del tutto cancellato dalla memoria dei cittadini. E’ dovere di chi svolge un ruolo politico-sociale, intellettuale e culturale far rivivere le tradizioni e adeguarle ai modi di vita del XXI secolo.

A PAGINA 39

CUCINA

Le ricette italiane dello chef Romeo

A PAGINA 43

P ro d o t t i d i q u a l i t à a b a s e d i l a t t e f re s c o a S . Vi t o s u l l o I o n i o a p a g i n a 37

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 37

LE AZIENDE INFORMANO CATANZARO Immerso nel verde, in località Siano SAN VITO Da oltre 50 anni l’attività della famiglia Rocca

All’agriturismo “Ai Reduci” Il caseificio “La mozzarella” solo sapori dalla tradizione le specialità a base di latte...

CATANZARO — L’agriturismo Ai Reduci è un’antica casa colonica completamente restaurata immersa nel verde a due passi da Catanzaro e dal Giardino Botanico della Pineta di Siano. Un locale caldo e accogliente, in grado di deliziare i palati più esigenti con cucina tipica della tradizione catanzarese ed un servizio impeccabile per serate divertenti e soprattutto tanta familiarità. La naturale propensione all'ospitalità e all'accoglienza dei titolari, la famiglia Pavone con i fratelli Saverio e Mansueto, e dello staff che vi lavora ha portato l’agriturismo a diventare in poco tempo un punto di riferimento per le specialità eno-gastronomiche locali. Ai Reduci vanta oltre 50 anni di attività, essendo nato nel 1955, come osteria. Dal 1990 i fratelli Pavone fanno rivivere i valori della tradizione, dei prodotti tipici e del mangiar sano scegliendo una nuova struttura e diventando

agriturismo. Specializzato nelle pietanze a base di carne, u morzeddu, salsicce e patate, i piatti a base di ortaggi di stagione, il pane fragrante fatto in casa, i salumi e gli eccezionali formaggi calabresi, i vini, i profumati ed eccellenti oli extravergine d’oliva, la pasta fresca e tante altre specialità. La cucina offre, inoltre, piatti senza glutine per le persone che soffrono di celiachia. Infatti un settore del laboratorio di cucina, rigorosamente controllato e certificato dalle autorità competenti, è dedicato a questa utenza. E’ adatto anche per festeggiare particolari ricorrenze.Si trova in via Sangue di Cristo in località Siano di Catanzaro ed è aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena. (pubbliredazionale) [Per info Tel. 0961-469761 e 333-7162528 www.agriturismoaireduci.it E-mail: info@agriturismoaireduci.it]

SAN VITO SULLO IONIO — Il caseificio la Mozzarella di Rocca Stefania è un'azienda a conduzione familiare che produce specialità a base di latte. Oltre 50 anni di esperienza per offrire prodotti di alta qualità. Il piccolo laboratorio e il punto vendita situati a San Vito, in località Picciotto, proprio per la caratteristica dimensionale e per il numero ristretto di persone che vi lavorano all’interno garantiscono più sicurezza e qualità. Il segreto dell'azienda familiare è il controllo meticoloso della linea di produzione, nel rispetto di tutte le norme igienico-sanitarie, nell'esperienza dei maestri "casari", nella lavorazione dei prodotti. Addirittura la mozzarella viene ancora mozzata a mano come si faceva una volta. Quindi grande attenzione, pulizia e passione contribuiscono al-

la qualità del prodotto finale. Il segreto della bontà dei prodotti è nella sapienza delle mani del mastro casaro, e nella qualità degli ingredienti: il latte proviene esclusivamente dai pascoli di collina e di montagna della zona ed è accuratamente selezionato e rigorosamente controllato nei parametri chimici e microbiologici. La mozzarella è il prodotto di punta, ma l’elenco dei prodotti spazia dalle mozzarelle alle mozzarelle alla panna, con la rucola, ci sono le trecce, la scamorza, le provole, il caciocavallo, il provolone affummicato, i formaggi , la juncata, la formaela, il burro, i burrini, i cordoncini di provola, gli animaletti di provola, le ricotte d e la sfoglia di mozzarella ripiena. (pubbliredazionale) [Per info: 0967-96489]

BASSO IONIO A Badolato, Chiaravalle e Soverato SATRIANO In viale Europa, in contrada Laganosa

L’azienda “Bressi Carni” “L’Antico Forno Sfizioso” controlli rigorosi e qualità prodotti freschi e genuini

BASSO IONIO — Bressi Carni, azienda leader nel suo settore, specializzata nel commercio di carni e animali, macellazione conto terzi e sezionamento carni rosse e bianche. Le carni provengono da capi di animali rigorosamente controllati e selezionati sotto il profilo sanitario e igienico e per caratteristiche di qualità, che vengono ingrassati direttamente nella sede aziendale e sempre qui vengono macellati, sezionati e lavorati. La filiera viene completata con la distribuzione delle specialità gastronomiche, pronte per essere gustate, nei punti vendita a Badolato, Soverato e Chiaravalle. I prodotti spaziano dalle carni rosse a quelle bianche, con una vasta scelta tra carni bovine, ovine, suine, equine, pollame e conigli. Il reparto macelleria offre il taglio delle carni per le fettine, la carne macinata,

le costolette, i bolliti, gli ossobuco, la trippa e tanto altro ancora con la possibilità di scegliere anche carni bovine di chianina e la famosa carne argentina. Ma, oltre alla macelleria, ci sono anche i prodotti da banco, lavorati e già confezionati, pronti per essere cucinati. Senza dimenticare i salumi e gli insaccati già stagionati e preparati con il metodo e le ricette tradizionali, senza conservanti e coloranti, come il capicollo, la pancetta, la ‘nduja e altre specialità gastronomiche come i funghi, i sott’oli, le conserve, gli oli ed i vini. Tanta qualità a prezzi decisamente competitivi.(pubbliredazionale) [Info azienda 0967- 81421 Soverato 0967 - 521882 Badolato 0967 - 811552 Chiaravalle 0967 - 92616]

SATRIANO — L’Antico Forno Sfizioso sforna ogni giorno pane, biscotti, pizze e focacce, prodotti per la colazione e da forno seguendo le antiche ricette di un tempo e utilizzando gli ingredienti semplici e genuini della tradizione alimentare del territorio. L'obiettivo è di salvaguardare gli antichi sapori locali e le tradizioni gastronomiche tanto decantate dalla cultura della dieta mediterranea.

E’ possibile scegliere oltre al pane fragrante, ai panini, ai biscotti anche gustose pizze da asporto e focacce, frese, crostini, taralli, crostate e torte. Ma è anche rosticceria, pasticceria, stuzzicheria e prodotti tipici. Sono tante le specialità da forno ideate dal mastro artigiano, e tutte sono rigorosamente realizzate con ingredienti naturali, sani e genuini del territorio calabrese. Per venire incontro al-

le esigenze di operai o studenti il locale è aperto dalle ore 6 e 30 di mattino fino alle 13 e 30 e dalle 16 alle 20. Il punto vendita è un’idea di Mimmo Palaia che ha costituito una giovane e dinamica azienda basata da una consolidata esperienza ultradecennale nella produzione di specialità da forno. Grande attenzione alla qualità nella selezione delle materie prime per ottenere la stessa qualità nella lavorazione del prodotto finale. All’Antico Forno Sfizioso c’è anche il reparto salumi ed alimentari, quello dei prodotti tipici e il frigo con le bibite fresche da consumare al momento. L’Antico Forno Sfizioso è a Satriano Marina in viale Europa contrada Laganosa, accanto la chiesa parrocchiale. (pubbliredazionale) [Per info: 340-5449862]

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LE AZIENDE INFORMANO CROPANI Lungo la statale 106 un nuovo stabilimento CATANZARO Per suggellare i momenti più belli

Casa Ligarò, l’extra vergine L’esperienza e la qualità della tradizione calabrese... della gioielleria “Megna”

CROPANI — L´Olio extra vergine d´oliva è uno degli alimenti più importanti e salutari della dieta mediterranea. Casà Ligaro, che a Cropani Marina, lungo la Statale Jonica 106, a aperto un nuovo e moderno stabilimento per l´imbottigliamento e la vendita, da sempre punta sulla qualità e sulla genuinità dell´olio extravergine di oliva.

Dai propri uliveti situati nella fascia costiera del Medio Jonio calabrese, grazie a un´attenta e scrupolosa attività agricola, rispettosa della natura, Casa Ligarò ottiene olive di primissima scelta. La molitura viene effettuata entro poche ore dalla raccolta all´interno di propri impianti, per cui tutto il ciclo produttivo, dalla terra alla bot-

tiglia, viene effettuato sotto il rigoroso controllo di un´azienda che ha saputo farsi apprezzare anche all´estero.

Il mondo scientifico è unanime nel sostenere che l´olio extravergine di oliva rappresenta un componente fondamentale di una dieta sana, corretta ed equilibrata. Ma l´olio extravergine di oliva è anche sinonimo di bontà, di prelibatezza, di rispetto della migliore tradizione gastronomica calabrese. A Casa Ligarò è possibile acquistare direttamente, nelle confezioni più adatte alle necessità della famiglia o della ristorazione, l´olio extravergine, anche nella variante biologica. Inoltre, un´elegante sala di degustazione offre l´opportunita di apprezzare anche un´ottima linea di sott´oli che ha saputo esaltare le tipicità locali: olive schiacciate col nocciolo, olive denocciolate, olive alla monacale, olive nere secche, peperoni arrostiti, patè di olive nere e verdi, armonia piccante, pomodori secchi, ortolana verde, bruschetteria. Casa Ligarò è sinonimo di fiducia, correttezza, qualità e convenienza.

Vieni a visitare il nuovo punto vendita realizzato a Cropani Marina, lungo la Statale Jonica 106. (pubbliredazionale) [Per info Casa Ligarò, Statale Jonica 106, Cropani Marina (Cz). Tel. 0961-935087 0961-961171 - www.casaligaro.it - E-mail: casaligaro@casaligaro.it]

FALERNA Una residenza turistica fronte mare

creazioni firmate a prezzi esclusivi.

Entrando in questa gioielleria non si può che rimanere affascinati dalle incantevoli produzioni di: Comete, DonnaOro, Morellato, Osa, Mooby, Roberto Giannotti Angeli, Tentazioni Malù, UnoErre, Brosway, oltre che dalla vasta gamma di orologi Sector, Chronotech, Lotus, Citizen, Pierre Bonnet, Longines, Sweet Years, Casio, Lewi’s, Vagary, Dkny… e dai tanti altri marchi di qualità anche per bambini come Barbie e Action Man. Può anche capitare di incontrare faccie note, Vip come Francesco Arca o la bella Veronica Maya, la giovane conduttrice di “Verdetto finale” in onda su RaiUno che è stata accolta con grande affetto in un negozio che vale la pena di visitare. (pubbliredazionale) CATANZARO — Una passione che si tramanda da due generazioni, l’arte di impreziosire con oggetti di valore. Un cliente che uscendo dalla Gioielleria “Megna” di Catanzaro Lido non può che rimanere soddisfatto non solo per la varietà della scelta, ma soprattutto per la cordialità e la professionalità dei titolari, gente semplice che con il sorriso riesce sempre ad individuare le varie esigenze ed accontentare “l’amico” che chiede un consiglio, l’amico alla ricerca del regalo giusto. Sono tante le offerte particolari per il giorno più bello, piccoli e grandi doni, le fedi più in voga! Per i mariti che vogliono oggetti molto preziosi sono disponibili brillanti di oltre un carato. Ed inoltre braccialetti, anelli, orologi, accessori fashion, oggettistica d’argento: tante

CATANZARONel cuore della città, su Corso Mazzini

Per il tuo Natale, l’offerta Solo alla Libreria Mondadori del “Twiga Resort Hotel” tante le promozioni in corso

FALERNA — L’offerta di Natale dell’Hotel Twiga Resort. Soggiorni vacanza per il periodo che va dal 7/11/08 al 7/02/ 09. Unità abitative da 2 posti letto, euro 50 a camera; da 4 posti letto (estendibile a 6), euro 100 a camera. Convenzioni pasto a persona: n.1 buoni pasto pranzo/cena euro 30; trattamento di mezza pensione 35 euro; trattamento di pensione completa 60 euro. Animali: ammessi solo di piccolo taglio.

L’Hotel Twiga si trova a Falerna Marina, direttamente sul mare e a pochi passi dalla montagna. Una residenza turistica perfettamente integrata nel paesaggio, progettata per offrire ai suoi ospiti comfort e funzionalità. L’importante polo ricettivo è ideale sia per soggiorni estivi che invernali. D’estate, infatti, il mare, l’ampia spiaggia privata del Twiga Lido, la piscina attrezzata, il ristorante a 4 stelle rendono il soggiorno piacevole e

riposante. D’inverno, invece, è il luogo ideale per chi ama il relax, e con spostamento su Cosenza in Sila si può godere lo sci e gli sport invernali.

Molti i servizi offertii: reception, tv a colori in ogni appartamento, ristorante, piscina scoperta, bar, garage, animazione, servizio taxi, servizio navetta da e per l’aeroporto nel periodo estivo e mini club per bambini. Nella meravigliosa costiera tirrenica calabrese, Hotel ristorante, cafè teatro Twiga a 2 km dallo svincolo di Falerna , e a 10 km dall’aeroporto e dalla stazione di Lamezia Terme. (pubbliredazionale) [Per info: tel./fax 0968-999408 tel./fax 0961-951282 www.hoteltwiga.it hoteltwiga@alice.it savarano@libero. it]

CATANZARO — Da Mondadori tante promozioni. Nel mese di dicembre, La Biblioteca di Repubblica a soli euro 5,90; -15% sui titoli “Il Saggiatore”; i Meridiani euro 39,00 anzichè euro 55,00; -15% sui titoli Garzanti e Guanda e -20% sui quattro titoli Rubbettino. Fino ad oggi, da Mondadori, l’iniziativa: “alunni in libreria”. Gli insegnanti sono invitati a recarsi in libreria con le proprie classi. La visita, accompagnata da giochi, letture animate e sorprese, è un momento educativo importante che accenderà la curiosità dei bambini per la lettura. Per ogni classe è previsto un pacco dono di libri e gadget e sconti per ogni bambino. Chiamate subito e concordate un incontro. Davvero tanti, quindi, i motivi per recarsi nel-

la libreria Mondadori di Corso Mazzini, che ha, inoltre, come punto di forza un personale qualificato composto dal titolare Umberto Cosco e dalla collaboratrice Mariella Truglia.

Dai classici dell’800 ai moderni best sellers, romanzi vari, autori contemporanei, narrativa, saggi, manualistica varia, cucina, informatica, psicologia, filosofia, gialli, thriller . Un intero settore è poi dedicato ai ragazzi con una raccolta di giochi divertenti ed educativi per i bambini in età prescolare e tutta la gamma “Walt Disney”. Infine, un vasto assortimento di biglietti di auguri: pensieri stampati per accompagnare un regalo o un lieto evento. (pubbliredazionale) [Per info e prenotazioni: tel. 0961-743637]

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 39

SPECIALE ESPERTI L’ANGOLO DELL’ESPERTO La storia poca conosciuta del nostro territorio viene raccontata nella rubrica dell’urbanista Beniamino D’Errico

Catanzaro fine ‘800, una ricostruzione storica Alla ricerca dell’identità perduta e delle importanti radici del capoluogo della nostra Regione “Alla ricerca di una identità perduta.

Catanzaro fine ‘800” è l’argomento trattato, questa settimana, nella nuova rubrica curata dall’urbanista Beniamino D’Errico.

Alla fine del Regno Borbonico Catanzaro era racchiusa negli stretti confini naturali dei tre colli, a nord la città era delimitata dalla porta di Terra, a sud il contrafforte si estendeva a terrazzi degradanti fino a località Sala.

Dopo l'unità d’Italia il Parlamento nazionale riconobbe importanti funzioni alla città: la corte d’Appello delle Calabrie; i principali Comandi della Forza Militare; servizi di Ospedalità; alcune scuole Universitarie; ciò determinò la necessità di adeguare le strutture viarie, ed abitative al nuovo ruolo che le veniva affidato. Nella città infatti, dopo gli interventi effettuati nel periodo dei Borboni, si era verificata una stasi nel settore delle opere pubbliche e l'instabilità politica del Risorgimento aveva determinato un accentuarsi di questa condizione. La classe politica emergente si fece portatrice di un progetto di sviluppo della città, ispirandosi ai modelli forniti dalle esperienze condotte in Europa tese al rinnovamento di centri urbani di antica formazione. La volontà di rinnovamento era determinata anche da problemi di carattere igienico-sanitario, esistevano in città molti bassi, i cosiddetti “catoi” sottostrada e senza finestre. Nel 1863 prese corpo l'idea di un progetto di intervento complessivo nel centro urbano; viene così nominata una commissione formata da Michele Manfredi, Vincenzo Parisi e Pasquale Gigliotti, incaricati di far «cambiar sembianze» alla città. Successivamente viene approvato il P.R.G. che presenta un progetto di sistemazione dell'intero abi-

L’urbanista Beniamino D’Errico

E’ dovere di chi svolge un ruolo politico-sociale, intellettuale far rivivere le tradizioni tato.

La relazione che illustrava il progetto di risanamento fu redatta dall’ingegnere Manfredi, che nel 1871 diverrà l'esecutore del Piano attraverso l'ufficio tecnico comunale. Il progetto riguardava tutto l'abitato, misurando gli interventi a seconda dell'importanza delle vie e delle opere previste. In primo luogo, bisognava intervenire sulle vie d'accesso alla città e, a questo scopo venne ripreso il progetto di demolizione

della Porta di mare. Vennero specificati chiaramente i motivi della demolizione ma dubbi sull'opportunità di eseguire il progetto, ne impedirono l'effettuazione (Porta di mare sarà demolita successivamente nel 1930). Questo piano, comunque, trovò la sua prima attuazione durante l’Amministrazione diretta dal sindaco avv. F. De Seta tra il 1877 e il 1882 (questo periodo venne definito da G. Patari il “sindacato d’oro”). A sud si attuò la sistemazione della via «Bellavista», denominata «la villa», che si trovava nell'estremo limite dell'abitato. Si progettò la creazione di un percorso Belvedere che prevedeva la demolizione della «cona», detta anche l'arco della villa, un'antica immagine sacra su arco che delimitava la strada (attuale via De Seta).

A nord si progettò il taglio della rocca su cui si trovava il Castello, per rettificare la strada (antica via Popilia, attuale strada statale 19) che legava Catanzaro al comprensorio agricolo di Nicastro e alla strada delle Calabrie. I lavori più gravosi vennero previsti per corso Vittorio Emanuele che non superava la larghezza di 8 metri, e spesso ne misurava 5, era percorribile con difficoltà dal traffico delle carrozze e non offriva possibilità di adeguata collocazione delle attrezzature commerciali ed amministrative. Il modello urbano a cui si faceva riferimento era simmetrico e regolare ma i progetti erano limitati dalle ristrette capacità finanziarie del comune e dall'altimetria della città.

A causa dell'insufficienza dei mezzi finanziari i lavori però si limitarono al ribassamento stradale tra il Liceo Galluppi e la chiesa S. Giovanni (la differenza di quota si può ancora oggi notare guardando le scale della

chiesa di S.Giovanni di Malta infatti furono aggiunte in quel periodo) che consentirono l’allungamento del “lungo Corso” Vittorio Emanuele.

Gli elaborati relativi allo sventramento del corso sono stati in gran parte dispersi ma una ricostruzione degli avvenimenti è possibile grazie alle relazioni comunali del 1877 e ad alcuni stralci del progetto e perizie di esproprio. In questo periodo venne costruito il palazzo forse più prestigioso della città “palazzo Fazzari” dall’architetto di scuola fiorentina Andreotti già progettista del palazzo sede della Camera di Commercio. In quel periodo ci fu l’apertura di alcuni caffè “letterari” (Serrao, Colacino, Turrà) con l’orchestrina ed eleganti e accoglienti negozi, tra i quali la farmacia Leone. I progetti dello sviluppo della città continuarono con la costruzione di uno scenografico giardino pubblico denominato in un primo momento “il Paradiso” successivamente “villa Margherita” in onore della prima regina d’Italia consorte del re Umberto che inagurò nel 1881 il giardino (oggi villa Trieste).

Sempre durante l’Ammnistrazione De Seta fu introdotto in città il gas (prodotto dalla combustione del carbone e gestito da una società francese) per illuminazione pubblica e riscaldamento privato (Catanzaro è la prima città del Mezzogiorno a illuminare durante le ore notturne il lungo Corso). Questo periodo storico “illuminante” per la città deve renderci orgogliosi di essere catanzaresi e deve servire d’insegnamento per costruire un futuro migliore, Catanzaro del XXI secolo è una città che ha bisogno di rafforzare il suo ruolo di capoluogo regionale e provinciale ma, nello stesso tempo è alla continua ricerca della sua vera

identità culturale. Questa identità non può essere presente nei modelli di comportamento (di standardizzazione e omologazione) che ci offre e impone la globalizzazione ma, và ritrovata proprio nella storia urbana e culturale che ha caratterizzato la città, soprattutto del periodo più importante della seta fine dell'700 (nel 1669 in città c’erano 1000 telai e su 16.000 abitanti 5000 lavoravano nel settore) e alla fine del 1800.

Riscoprire la sua storia di capoluogo, le sue tradizioni, gli usi, diffonderli nei "nuovi cittadini in crescita" (giovani studenti) catanzaresi, far crescere nelle coscienze l'amore e il senso di appartenenza alla città potrà facilitare e rendere positive tutte le politiche di sviluppo che si stanno perseguendo come il "Polo delle Arti" nel centro storico (che ospiterà nei grandi contenitori storici alcuni corsi Universitari, l'Accademia delle Belle Arti, il Conservatorio Musicale, Teatri e spazi espositivi per artisti minori).

Queste specificità ci potranno contraddistinguere in un mondo globalizzato dove le piccole città e le realtà urbane più deboli subiscono le scelte delle grandi multinazionali sia in campo economico-industriale, turistico che nei comportamenti consumistici e sociali. Questo "microcosmo catanzarese" fatto di locande, trattorie, caffè letterari, teatri, feste rionali, passeggiate sul corso, cultura popolare, aneddoti, gastronomia tipica non è del tutto cancellato dalla memoria dei cittadini. E' dovere di chi svolge un ruolo politico-sociale, intellettuale e culturale far rivivere le tradizioni e adeguarle ai modi di vita del XXI secolo, tutelando le specificità e trasformandole in "prodotto turistico" con il marchio dell'unicità.

VITA DI CONDOMINIO Un interessante argomento, anche questa settimana, nella consueta rubrica a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro

Controversie tra condomini, il nord-est l’area più litigiosa Per quanto riguarda le cause, al primo posto: i rumori e gli odori provenienti da altri appartamenti Questa settimana nella rubrica “Vita di Condominio” a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro si parla di “litigi tra condomini”.

Il Nordest è l’area più litigiosa d’Italia, per quanto riguarda le liti condominiali. Secondo il censimento condotto dall’ associazione degli amministratori, Anaci ed altre associazioni, e dal sindacato degli inquilini, Sunia, delle oltre centomila cause intentate tra condomini ben il 45% avrebbero luogo al Nord e, di queste, il 40% proprio fra Friuli Venezia Giulia e Veneto. Al Nord, quindi, si litiga di più e nel Nordest più che in tutte le zone della penisola.

Sebbene non tutte le liti si concludano davanti ad un giudice, il 10% ha risvolti penali perché allo scontro verbale ha fatto seguito lo scontro fisico. La restante parte è divisa equamente tra un 40/45mila cause risolte con la conciliazione o il ritiro dell’esposto, e le restanti che arrivano davanti al giudice di pace. Di queste ultime, almeno 10.000 approdano nei tribunali civili, aumentandone la mole di lavoro e la lentezza. Secondo il ministero della Giustizia, infatti, quasi la metà delle pendenze civili in Italia riguarda cause su pro-

VITA DI CONDOMINIO INVIA I TUOI QUESITI AGLI ESPERTI DEL CENTRO STUDI ANACI DI CATANZARO

- Centro Studi Anaci Direttore Pietro Bullotta.

Componenti: Valentino D’Onofrio; Daniela Gemelli; Lidia Cupido; Marianna Cupido; Marzia Milano; Concetta Bruni; Maria Commisso.

Per informazioni e domande utilizzare l’e-mail: lapiazza@ildomani. it prietà immobiliari, locazioni e rapporti di vicinato.

Per quanto riguarda le cause di liti tra condomini, al primo posto vi sono i rumori e gli odori provenienti da altri appartamenti: il ticchettio di scarpe, l’odore di cibo, i mobili trascinati sono gli esempi tipici. In questi ultimi tempi stanno aumentando anche le dispute con i condomini stranieri: le dispute con i cittadini stranieri sono dovute ai loro comportamenti qualche volta

eccessivi, ma spesso dettati da tradizioni culinari o costumi religiosi.

Al secondo posto tra i casus belli condominiali vi è l’uso delle parti comuni (una ever green è l’auto parcheggiata in spazi sbagliati) subito seguito dai rumori, dall’acqua di piante e balconi che finisce negli spazi sottostanti e dagli animali domestici, questi ultimi da sempre al centro delle liti. Inoltre, non mancano le liti sulle tovaglie scrollate alla fine-

stra, sui mozziconi di sigaretta o sul bucato che invade le terrazze dei vicini. Il suggerimento comunque è di non ricorrere in giudizio: arrivare alla citazione non conviene non solo per motivi economici

ma perché i rapporti si guastano per sempre. Essenziale, in questi casi, il ruolo dell’amministratore che deve saper mediare tra gli interessi, evitando scontri e denunce.

40 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPECIALE ESPERTI L’ANGOLO DELL’ESPERTO Le risposte dell’architetto Francesco Coroniti, titolare di uno studio di architettura e ingegneria a Sellia Marina

Impianti eolici, in Italia mercato ancora limitato Nel nostro Paese, secondo fonti ministeriali, si avrà una normativa completa entro quest’anno “Gli impianti eolici” l’argomento trattato, questa settimana, dall’architetto Francesco Coroniti, Titolare dello Studio di architettura e ingegneria Coroniti, sito a Sellia Marina in Via Pullano, 16.

Oggi il mercato italiano degli impianti eolici di piccola taglia (fino a qualche decina di kw)si presenta ancora piuttosto limitato.

Diversa è la situazione negli Stati Uniti, dove tale tecnologia sta andando incontro a uno sviluppo sorprendente. Gli impianti eolici di piccola potenza oggi installati in Italia sono utilizzati, in gran parte, per l’alimentazione di utenze autonome, in località non raggiunte dalla rete elettrica, con l’ausilio di un accumulo a batterie e, in alcuni casi, accoppiati ad altre fonti di energia. Molto comune, ad esempio, è il caso di sistemi ibridi eolico - fotovoltaici. La scelta di un siffatto sistema, denominato sistema “ibrido”, è particolarmente felice, data la quasi perfetta complementarietà delle due fonti (quando non c’è sole, c’è vento e viceversa!). Si può ridurre, in tal modo, l’aleatorietà della disponibilità energetica, necessitando così di un sistema di accumulo di taglia ridotta. I sistemi eolici di piccola taglia presentano numerosi lati positivi: innanzitutto la notevole disponibilità di siti utilizzabili, poiché tali impianti occupano uno spazio ristretto e non necessitano di apposite infrastrutture perla loro installazione, l’impatto sul territorio di questi

L’architetto Francesco Coroniti

impianti è molto contenuto e si ha, inoltre, una bassa velocità di “cut in” (velocità del vento alla quale il generatore comincia a produrre energia elettrica), e il loro impiego è perciò proficuo anche in siti a regimi di vento medi o bassi.

Le turbine che oggi si impiegano per qualche kw di potenza sono del tipo ad asse di rotazione orizzontale. In alcuni casi, però, può risultare interessante l’utilizzo di macchine ad asse verticale. Su questo argomento, il Dipartimento di Meccanica e Aeronautica dell’Università di Roma “La Sapienza” ha recentemente investigato l’inserimento di piccole turbine eoliche ad asse verticale in ambito urbano.

I sistemi eolici di piccola potenza sono utilizzati, in gran parte, per l’alimentazione di utenze autonome, in località non raggiunte dalla rete elettrica Le turbine ad asse verticale sono caratterizzate da un basso livello di emissioni sonore,inoltre presentano una maggiore elasticità rispetto alle variazioni della velocità del vento. Il vento è intercettato, infatti, indipendentemente dalla direzione di provenienza, senza bisogno di un apposito sistema di orientamento del rotore.

Una terza caratteristica positiva, è il loro basso impatto visivo; questa limitata intrusione è legata soprattutto alla forma del rotore che, presentandouno sviluppo verticale, risulta ricorrente in architettura (i camini ne sono untipico esempio) e costituisce, perciò, un elemento familiare alla vistae non dissonante con il paesaggio preesi-

stente. Il rovescio della medaglia è il costo di queste turbine ad asse verticale, che oggi, per ragioni di tecnologia avanzata e mercato limitato, appare sicuramente sopra la media.

L’aspetto normativo è in fase di definizione, nel nostro Paese, secondo fonti MinisterialI, si avrà una normativa completa (su tutto

il territorio nazionale) a fine 2008.

Diventa così possibile utilizzare un aerogeneratore perl’alimentazione della propria abitazione o dell’azienda, utilizzando energia pulita e rinnovabile.

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L’ANGOLO DEL COMMERCIALISTA Un importante argomento viene affrontato nella rubrica a cura del dottor Salvatore Varano

Bonus straordinario per le famiglie in difficoltà Il Governo ha annunciato una serie di misure anticrisi per tutelare le persone meno abbienti Giornali e TV nei giorni scorsi hanno dato ampio risalto alla conferenza stampa in cui il Governo ha annunciato misure anticrisi e, in particolare, il bonus straordinario per le famiglie meno abbienti.

Questo annuncio è stato formalizzato con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (29 novembre) del decreto-legge 185/2008 che ora il Parlamento è chiamato a convertire in legge (con eventuali modificazioni) entro 60 giorni.

A quanto ammonta il bonus Il bonus è una misura straordinaria, quindi verrà erogato una volta sola. Inoltre è previsto un solo bonus per nucleo familiare.

Inoltre non è concesso ai “single” a meno che non siano pensionati e con reddito da pensione. Il valore del bonus una tantum è variabile a seconda dei redditi dell’intero nucleo e della composizione dello stesso. 200 euro, per il nucleo con unico componente e reddito da pensione non superiore a 15 mila euro. 300 euro, per il nucleo familiare di due persone e reddito non superiore a 17 mila euro. 450 euro, per il nucleo familiare di tre persone e reddito non superiore a 17 mila euro. 500 euro, per il nucleo familiare di quattro persone e reddito non superiore a 20 mila euro.

600 euro, per il nucleo familiare di cinque persone e reddito non superiore a 20 mila euro.

1.000 euro, per il nucleo familiare di oltre cinque persone e reddito non superiore a 22 mila euro.

Il dottor Salvatore Varano

1.000 euro, per il nucleo familiare con componenti portatori di handicap e reddito non superiore a 35mila euro.

Il bonus straordinario non sarà computato né ai fini fiscali né a quelli previdenziali e assistenziali.

Nella sostanza non occorre riportarlo nella denuncia dei redditi.

Come si calcola il reddito Il decreto-legge precisa quali sono i redditi da tenere in considerazione per individuare il diritto al

bonus e il suo ammontare.

Diversamente dalla Social Card, in questo caso non si fa riferimento all’Isee, ma alla mera somma dei redditi di tutto il nucleo familiare, cioè del richiedente e degli altri familiari. Più precisamente vanno sommati esclusivamente i seguenti redditi: da lavoro dipendente; da pensione (anzianità, vecchiaia); redditi assimilati a lavoro dipendente (es. contratti a progetto); lavoro autonomo occasionale svolto da soggetti a carico di chi richiede il bonus o del coniuge non a carico; redditi fondiari ma soltanto se percepiti insieme agli altri redditi ammessi e, comunque, di importo non superiore a 2.500 euro.

Non vengono ovviamente computate le provvidenze economiche per invalidità civile, cecità civile e sordomutismo che, come noto, sono escluse da imposizione Irpef.

Quale nucleo familiare?

Il nucleo familiare cui far riferimento è lo stesso previsto dall’articolo 12 del DPR 22 dicembre 1986, n. 917 e cioè, oltre al richiedente: il coniuge non legalmente ed effettivamente separato; i figli, compresi quelli naturali riconosciuti, gli adottivi, gli affidati e affiliati; altri familiari (genitori, generi, nuore, suoceri, fratelli e sorelle), a condizione che siano conviventi.

Di tutte queste persone, vanno sommati tutti i relativi redditi complessivi.

Redditi e nucleo di che anno?

I richiedenti il bonus possono sce-

gliere se riferirsi al reddito e alla composizione del nucleo familiare del 2007 o a quella del 2008. Può essere un vantaggio nel caso in cui nell’anno precedente il nucleo fosse più numeroso e i redditi inferiori. Nel caso si scelga il 2007 come anno di riferimento la domanda va presentata entro il 31 gennaio 2009. Nel caso si scelga il 2008 come anno di riferimento la domanda va presentata entro il 31 marzo 2009.

A chi presentare la richiesta?

La domanda va redatta su un modulo che sarà predisposto dall’Agenzia delle Entrate.

Il modulo debitamente compilato va presentato al sostituto d’imposta e cioè al datore di lavoro o all’ente previdenziale pensionistico. Se si sceglie come anno di riferimento il 2007, il termine ultimo è il 31 gennaio 2009. È il 31 marzo 2009, se l’anno prescelto è il 2008. Il decreto-legge non è chiaro sulle procedure che debbono seguire i titolari di sole provvidenze economiche assistenziali (invalidi civili, ciechi civili, sordomuti e titolari di assegno sociale), visto che di fatto non esiste un sostituto d’imposta, ma un ente erogatore (Inps).

Come avviene il pagamento?

Il pagamento del bonus è a cura del sostituto d’imposta (datore di lavoro, amministrazione pubblica, ente pensionistico). Il sostituto d’imposta per pagare il bonus usa le ritenute e i contributi che abitualmente trattiene sugli stipendi o

sulle pensioni e che nel mese successivo versa agli enti previdenziali. Il decreto-legge stabilisce che il sostituto d’imposta effettua i versamenti nei limiti della disponibilità di ritenute e contributi. Se finisce i fondi accantonati, non effettua il pagamento dei bonus. Paga in ordine di presentazione delle domande.

Comunica poi all’Agenzia delle Entrate i dati sui bonus versati e su quelli inevasi.

I pagamenti avvengono entro il mese di febbraio 2009 per i lavoratori dipendenti ed entro il mese di marzo per i pensionati. Chi rimane escluso può presentare una nuova domanda all’Agenzia delle Entrate, appoggiandosi eventualmente ad un Caaf entro il 31 marzo, oppure far valere il beneficio in occasione della denuncia dei redditi del 2008.

Per coloro che assumono a riferimento il nucleo familiare e i redditi 2008, il termine è il 31 marzo 2009. Il sostituto d’imposta pagherà il bonus entro aprile 2009 per i lavoratori ed entro maggio 2009 per i pensionati. Se il bonus non viene erogato attraverso il sostituto, la domanda va presentata all’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno a meno che non si tratti di contribuenti obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi, nel qual caso la domanda va anticipata alla presentazione della denuncia stessa.

Salvatore Varano Commercialista Revisore Contabile

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il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 41

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42 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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In un recipiente concavo mettere il cioccolato, il liquore o mosto, il caffè; fondere a bagno-maria e poi fuori dalla fonte di calore, unire tutti gli altri ingredienti, lasciando in disparte un po’ di farina.

Amalgamare bene tutto il composto e formare dei pani di circa 10 cm utilizzando la farina tenuta in disparte per poterli lavorare meglio con le mani.

Disporli in una teglia con carta forno o altra soluzione di antiaderenza, lucidare la superficie con poco miele e cuocere in forno a circa 180°C per poco più di 15 minuti.

Lasciar raffreddare prima di servire.

Dressare sul piatto a piacere, es.: tagliato a fette, con gelatina d’arancia e chicchi di melograno.

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ANTONIO ROMEO

50g di frutta candita tagliata a

“Sono Calabrese. Ho girato l’Italia in lungo e in largo. Nella mia parentesi lavorativa milanese mi sono bruciacchiato le dita nei migliori ristoranti (toscani, lombardi, veneti, pugliesi, romani e campani), che si trovavano nella capitale economica d’Italia. Ho appreso i segreti della cucina regionale italiana. Tutte queste esperienze e ricordi costituiscono un importante filo conduttore diverso in ciascuno di noi, che si esprime anche nelle scelte di queste ricette”.

Attualmente Antonio Romeo fa parte del qualificato corpo docente dell’Ipssar di Soverato.

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46 Lunedì 15 Dicembre 2008 il Domani

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Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

06:00 Tg 5 Prima pagina

08:15 RUBRICA La storia siamo noi

08:00 Tg 5 Mattina

09:15 RUBRICA Verba volant 09:20 RUBRICA Cominciamo bene

10:00 Tg 5

Prima 09:55 RUBRICA Cominciamo bene

11:00 RUBRICA Forum

12:00 Tg 3

13:00 Tg 5

12:25 Tg 3 Shukran

13:40 SOAP OPERA Beautiful

12:45 ATTUALITÀ Le storie Diario ita-

14:10 TELEROMANZO CentoVetrine

liano 14:45 TALK SHOW Uomini e donne

13:05 TELENOVELA Terra nostra 14:00 Tg Regione

16:15 REAL TV Amici

14:20 Tg 3

16:55 ROTOCALCO Pomeriggio Cin-

14:50 RUBRICA TGR Leonardo

que

15:00 RUBRICA TGR Neapolis

17:55 Tg5 minuti

15:10 Tg 3 Flash LIS

18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

15:15 RUBRICA Trebisonda 17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo

20:00 Tg 5

17:50 RUBRICA Geo & Geo

20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia

18:15 Meteo 3

La voce della supplenza

19:00 Tg 3

21:10 MINISERIE Carnera il campione

19:30 Tg Regione

più grande

20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TELEROMANZO Agrodolce 20:35 TELEROMANZO Un posto al sole

23:30 ATTUALITÀ Matrix 01:30 Tg 5 Notte 02:00 TG SATIRICO Striscia la notizia

21:05 Tg 3

La voce della supplenza

21:10 ATTUALITÀ Chi l'ha visto?

02:30 TELEVENDITA Mediashopping

23:10 RUBRICA Replay 02:45 REAL TV Amici

00:00 Tg 3 Linea notte 00:10 Tg Regione

03:30 TELEVENDITA Mediashopping

01:00 RUBRICA Appuntamento al ci-

03:40 Tg 5 Notte

nema

04:15 SITUATION COMEDY Otto sot-

01:10 RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 02:15 RUBRICA Nella profondità di 03:00 ATTUALITÀ Rai News 24

to un tetto 05:25 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La7 07:00 ATTUALITÀ Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:10 TELEGIORNALE Punto Tg 10:15 RUBRICA Due minuti un libro 10:25 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM Cuore e batticuore 14:00 FILM International Hotel 16:20 TELEFILM MacGyver 17:20 DOCUMENTARIO Atlantide Storie di uomini e di mondi 19:00 TELEFILM Stargate SG-1 20:00 Tg La7

20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 ATTUALITÀ L'infedele 23:30 DOCUMENTARIO La storia proibita 00:30 Tg La7 00:55 ATTUALITÀ Otto e mezzo 01:35 RUBRICA L'intervista 02:05 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 03:05 TELEFILM Alla corte di Alice 04:05 RUBRICA Due minuti un libro 04:10 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24

Psiche

il Domani Lunedì 15 Dicembre 2008 47

06:30 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 06:35 CARTONI ANIMATI 09:05 TELEFILM Starsky & Hutch 10:05 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 10:10 TELEFILM Supercar 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Tutti all'arrembaggio!

14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:55 SITUATION COMEDY Zack & Cody al Grand Hotel 16:50 CARTONI ANIMATI Gormiti 17:05 CARTONI ANIMATI Idaten Jump 17:30 CARTONI ANIMATI Cattivik 17:50 CARTONI ANIMATI My Melody sogni di magia 18:05 CARTONI ANIMATI Holly e Benji due fuoriclasse Che campioni Holly e Benji!!!

18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 19:05 SITUATION COMEDY Don Luca c'è 19:35 SITUATION COMEDY Medici miei 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:15 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 SERIE TV Merlin 23:05 MINISERIE Taken 01:30 NEWS Studio Sport 01:55 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 02:00 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 02:15 MUSICALE Talent 1 Player 02:35 TELEVENDITA Shopping By Night 02:50 SERIE TV Rescue Me 03:40 TELEVENDITA Shopping By Night 03:55 FILM Sbamm!

05:05 NEWS Studio Sport 05:30 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 05:40 SITUATION COMEDY Prima o poi divorzio!

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 RUBRICA Lovetest 12:30 MUSICALE MTV 10 of the best 13:30 REAL TV My Super Sweet Sixteen 14:00 GIOCO Next 14:30 REAL TV Pimp My Ride 15:00 MUSICALE TRL Total Request Live 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE My Video 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE Into the Music 18:00 TELEGIORNALE Flash

18:05 SHOW Made 19:00 SHOW Italo Americano 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Clueless 21:00 MUSICALE Mtv The Most 22:00 RUBRICA MTV Special 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 ATTUALITÀ Il testimone 23:00 RUBRICA True Life 23:30 MUSICALE Los Premios 2008 01:30 MUSICALE Into the Music 03:00 MUSICALE Insomnia 05:40 TELEGIORNALE News

IL FILM DI OGGI

06:00 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 06:05 TELEFILM Chips 06:55 TELEVENDITA Mediashopping 07:30 TELEFILM Quincy 08:30 TELEFILM Hunter 09:35 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:00 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:00 TELEFILM Wolff Un poliziotto a Berlino 15:55 SOAP OPERA Sentieri 16:15 FILM Tre soldi nella fontana 18:40 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 FILM Presunto innocente 23:55 FILM Nel nome del padre 02:35 RUBRICA Vivere meglio 03:35 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 03:40 TELEFILM Blue Murder 04:30 TELENOVELA Terra nostra 2 La speranza

OGGI IN TV Presunto innocente Rete 4 ore 21,10 Regia: Alan J. Pakula.

Cast: Harrison Ford Brian Dennehy Greta Scacchi Raul Julia, Jesse Bradford Titolo originale Presumed Innocent.

Genere: Giallo Durata 127 min Produzione: USA 1990.

Incaricato di indagare sull'omicidio di una bella collega di dubbia moralità di cui era stato l'amante, un procuratore distrettuale diventa inquisito e, con l'aiuto di un ottimo avvocato, organizza la sua difesa.

Tratto dal romanzo (1987) di Scott Turow – adattato da Pakula e Frank Pierson – è un giallo della categoria whodunit (chi è il colpevole?) basato sul tema delle apparenze illusorie.

Nel nome del padre Rete 4 ore 23.55

Regia: Jim Sheridan.

Cast: Emma Thompson, Daniel DayLewis, John Lynch, Pete Postlethwaite, Jerry Concon Titolo originale In the name of the father. Genere: Drammatico Produzione: Irlanda 1993.

Ispirato a una storia vera e tratto dal libro autobiografico Proved Innocence (Il prezzo dell'innocenza) di Gerry Conlon.

Processati come terroristi dell'IRA e autori di una strage in un pub di Guildford il 5-10-1974, quattro proletari irlandesi patiscono 15 anni di carcere prima che sia scoperta la loro innocenza. Con loro

133’ furono condannati a pene minori parenti e amici. Giuseppe (sic) Conlon, padre di uno dei quattro, morì in carcere nel 1980. Storia di un clamoroso errore giudiziario, frutto di un complotto poliziesco, coinvolgente film civile, vale soprattutto come racconto di formazione nella descrizione del rapporto tra padre e figlio, rinchiusi nella stessa cella. Non mancano i passaggi declamatori o didattici né gli stereotipi della vita carceraria, ma nemmeno le pagine forti, come l'avvio a Belfast, sostenuto nel suo ritmo forsennato dalla musica di BonoFriday. 7 candidature ai premi Oscar.

Efebo d'oro ad Agrigento.

Olio Extra Vergine di Oliva Fra’Ntoio Desantis

Lasagne all’Uovo Barilla

1 Litro

500g

Pasta di Semola Barilla 1 Kg

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1

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Latte Parz.

Scremato Parmalat 1 Litro

6

0 ,90

0

al Kg

0 ,99

6

0 ,90

1 Kg

Brandy 84 Stock 70cl

0 ,69

Grana Padano Soresina

2

0 ,39

Insalata di Mare con Verdure Buscema

8

2

0 ,90

0 ,79

Panettone o Pandoro Battistero 1 Kg

.

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a i g a m a n U ! e r a i g g e t s da fe Gran Festa Bauli

Caffè Espresso Guglielmo

composto da: panettone o pandoro da 750g + spumante da 75cl

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Dal 10 al 31 dicembre.

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Prezzi validi fino ad esaurimento scorte. I prezzi possono subire variazioni in caso di eventuali errori tipografici, ribassi o modifiche fiscali.

Le foto sono puramente indicative.

Via Colelli, Lamezia Terme (CZ)

Loc. Giordano, Lamezia Terme (CZ)

Via del Mare, S. Eufemia L. (CZ)

Via P. Nenni, Lamezia Terme (CZ)

Via del Progresso, Lamezia Terme (CZ)

C.da Spanò, Lamezia Terme (CZ)

Via Terina, Lamezia Terme (CZ)

Via Iuliano, Decollatura (CZ)