il domani

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Venerdì 16 Gennaio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 15

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 43) Anche in Calabria le città che ospiteranno il prossimo show hanno registrato il tutto esaurito

Evento davvero speciale il 7 febbraio alle ore 21 nel palasport

Teatri sold out per Biagio Antonacci Buon compleanno Federica CATANZARO — Teatri sold out per Biagio Antonacci. I teatri che ospiteranno lo show hanno registrato il tutto esaurito. Anche in Calabria, per i concerti del 29 gennaio al Cilea di Reggio, del 30 al Rendano di Cosenza e del 31 al Politeama di Catanzaro, i biglietti sono tutti esauriti.

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AMANTEA

Regala un sorriso lo spettacolo

VIBO VALENTIA — Evento speciale il 7 febbraio alle ore 21 nel palasport di Vibo Marina, giorno in cui Federica Monteleone avrebbe festeggiato i suoi diciotto anni. Si chiamerà, infatti, “Buon compleanno Federica” l’evento voluto dai genitori della ragazza.

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CATANZARO

Una mostra di successo A PAGINA 34

A PAGINA 34

IL FATTO Il Capo dello Stato, da ieri in Calabria, chiede alle regioni meridionali di superare «ogni forma di inerzia»

Napolitano sferza i politici del Sud E al Nord ricorda che «è un dovere costituzionale aiutare le regioni più deboli» CATANZARO — «E’ un dovere costituzionale del Nord aiutare il Meridione». Giorgio Napolitano, da ieri in visita in Calabria, ha chiesto alle regioni meridionali di superare «ogni forma di inerzia e di stanca gestione dell'esistente». Il Capo dello Stato ha condannato le «deleterie contrapposizioni tra Nord e Sud, vecchie e nuove sordità verso le esigenze del Mezzogiorno». E al Nord ha ricordato che «è un dovere costituzionale aiutare le regioni del Sud». «Contiamo sui giovani - ha affermato - per garantire la crescita della coscienza civile e la cultura della legalità».

REGIONE

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Programma stages Un caso nazionale

Una sfida a tre che appassiona

CATANZARO — La Calabria l’ha

di Valter Leone

creata. La giornalista e curatrice di blog Eleonora Voltolina l’ha scoperta. Il senatore e giuslavorista Pietro Ichino ne ha fatto un “caso” parlamentare. E’ la delibera “Programma Stages” prodotta dal nostro consiglio regionale.

Mongiardo, trentenne di San Vito. Mongiardo è accusato di rapina pluriaggravata in concorso.

e prime tre della classe giocano tutte in casa la seconda giornata del girone di ritorno. Un’altra tappa di questa appassionante sfida che vede protagoniste il Cosenza insieme a Gela e Catanzaro, le uniche due squadre ancora imbattutte in tutto il calcio professionistico italiano dopo diciotto partite. La formazione silana, in serie positiva da nove turni (ultima sconfitta a Gela il 26 ottobre scorso con un gol di Battisti, oggi perno del centrocampo di Toscano), ospita la Vibonese in un derby che sulla carta vede tutti i favori dei pronostici indirizzati verso il Cosenza. Apparentemente tutto facile, ma non è così. Prendete appunti: la squadra di Galfano ha una evidente tendenza al pareggio esterno (cinque su otto gare), inoltre ha centrato due vittorie (Noicattaro e Cassino), ha perso una sola volta (Monopoli) e fuori casa ha una delle migliori difere del campionato con soltanto sei reti al passivo. La squadra di Toscano, invece, dopo un inizio schiacciasassi al San Vito (sei successi su sei partite), nelle ultime tre uscite davanti al proprio pubblico ha raccolto soltanto tre pareggi (Monopoli, Catanzaro e Pescina Vdg). Insomma, pronostici a parte, si annuncia un derby tirato e senza nulla di scontato. Il Gela ospita il Monopoli, reduce dalla sconfitta interna a opera del Pescina VdG che ha interrotto una serie positiva che durava da otto domeniche. Quella di Geretto è formazione solida che in trasferta subisce poco (soltanto due sconfitte, poi sei pareggi e una vittoria) e che continua ad accarezzare l'ambizione di un posto nei palyoff, distanti quattro punti.

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CONTINUA A PAGINA 47

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CATANZARO Confindustria e organizzazioni sindacali firmano un importante accordo

POLITICA

Protocollo d’intesa sulla formazione

Post De Magistris e nuvole nere

CATANZARO — Confindustria Catanzaro e Cgil, Cisl e Uil

COSENZA — A Paola abita il po-

provinciali hanno sottoscritto ieri presso la sede confederale di via Eroi, un importante Protocollo d’Intesa in tema di Formazione Continua. L’accordo è stato raggiunto a conclusione di un lungo ed approfondito confronto tra le parti e si prefigge di realizzare iniziative coerenti con i fabbisogni formativi del contesto economico locale, nonché di promuovere azioni funzionali ad utilizzare ed incentivare tutti gli strumenti di finanziamento a disposizione della formazione negoziata. Soddisfatto il Direttore di Confindustria, Dario Lamanna.

st de Magistris della Calabria inquisitoria. Due i fascicoli a forma di fulmini. Uno riguarda il vento e le pale che girano ma la meteorologia c’entra poco, in procura. L’altra il Papa Giovanni di Serra d’Aiello, il volto calabrese della sanità “disumana”, quello che gli è riuscito meglio fin qui.

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SOVERATO

Accusato di rapina pluriaggravata trentenne di San Vito in manette

SOVERATO — I carabinieri di Soverato hanno arrestato Vincenzo

L


2 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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Un mondo di immagini La scultura dell’Europa gioca con gli stereotipi

Il saluto di Bush agli Stati Uniti Il 20 se ne va

Per la Danimarca i mattoncini Lego ricordano la caricatura di Maometto che provocò malumori nell’Islam

Il Paese si prepara all’era Obama É l’erede di una dinastia politica

Cambio al vertice del governo del Kashmir L’ombra del 43esimo presidente degli Usa nell’ala est della Casa Bianca, Washington. Ieri Bush ha tenuto il suo discorso di addio alla Nazione

Il primo ministro Omar Abdullah in conferenza stampa a Srinagar

Duplice fronte di intervento per l’associazione ambientalista: studiare le balene e fermarne la cattura

Nelle acque dell’Antartico Greenpeace studia le balene Il Giappone è il vero nemico

L’installazione “Entropa” nell’atrio del palazzo della Comunità Europea a Bruxelles. Lo scultore ceco David Cerny ha creato una mappa simbolica dell’Europa che gioca con gli stereotipi di ciascun paese, come il castello di Dracula in Romania.

Preghiere al funerale dei poliziotti uccisi

La polizia pakistana ha arrestato una dozzina di islamici militanti a sud di Karachi lo scorso giovedì

Ufficiali di polizia e persone comuni pregano durante il funerale di due poliziotti uccisi in una sparatoria tra le forze dell’ordine e militanti islamici a Karachi

L’inondazione riflessa negli occhi di un bambino

Balene si nutrono vicino alla nave di Greenpeace “Esperanza” nelle acque dell’Antartico. L’associazione ambientalista effettua ricerche sui mammiferi marini

L’alta moda in Asia

Quando in passerella sfila la sposa coreana

Crollo del 10% per un big dell’elettronica

Abiti da sposa del designer sudcoreano Andre Kim

É il secondo rivenditore europeo. La catena in Italia include UniEuro

La DSG International Plc sempre più in difficoltà

Centinaia di abitanti della capitale sono stati sfollati nei campi di accoglienza

L’export cinese a dicembre 2008 ha perso il 2,8% rispetto all’anno precedente, il calo più vistoso del decennio secondo le autorità

Un bambino in lacrime guarda sconsolato dal tetto della sua casa a Giacarta, inondata dalla piena dovuta alle forti piogge che hanno colpito l’Indonesia e paralizzato numerose zone del paese, inclusa la capitale.

Scaffali colmi di pelouche in una delle più grandi fabbriche di giocattoli cinesi a Qingdao, nella provincia orientale dello Shandong

Cala l’export anche per i giocattoli con gli occhi a mandorla



4 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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Primo piano

A tinte fosche le previsioni di Bankitalia La crescita reale Il prodotto interno lordo al netto dell'inflazione (in miliardi di euro) e le sue variazioni annue (in %)

1,5% -0,6%

1.300

1,8% 1,5% 1.225

1,8%

-2,0% 0,5%

0,6%

0,5% 0,0%

1.150 Miliardi di euro

1.191 2000

1.212 2001

1.218 2002

1.218 1.236 2003 2004 dati Istat

1.243 2005

1.266 2006

1.285 2007

1.277 1.251 1.258 2008 2009 2010 stime Bankitalia ANSA-CENTIMETRI

Peggio del previsto Pil in calo del 2% ROMA - Bankitalia vede nero per il 2009. Il pil italiano, secondo Via Nazionale, calerà quest’anno del 2% confermando una recessione dura e duratura per l’anno appena iniziato. Un livello non stimato finora neanche dai più pessimisti previsori, ma, avverte Palazzo Koch, il dato di mercoledì sul crollo della produzione industriale a novembre (-12%) ha modificato il quadro congiunturale, che, come ammette la stessa banca centrale, resta fondamentalmente incerto. Dopo la forte contrazione della scorsa estate, si legge nel Bollettino, l’indice della produzione corretto per il numero di giornate lavorative e per la stagionalità, sarebbe caduto ancor più pesantemente nel quarto trimestre, di circa il 6%; nella media del 2008 il calo sarebbe stato intorno al 4%. Si tratterebbe - spiega Bankitalia - di uno dei peggiori risultati dal dopoguerra; l’intensità del calo è sin qui simile a quella registrata nella crisi del 1974-75 in cui,

dopo un anno e mezzo, la contrazione dell’attività superò cumulativamente il 20%. Oltre all’industria, le cause di questo andamento negativo individuate dalla Banca d’Italia sono la caduta della domanda interna, un rallentamento dei salari quest’anno dopo un ultimo periodo più positivo e un freno consistente dell’export (-5% la stima per il 2009). «Una fase ciclica eccezionalmente avversa» la definisce l’istituto guidato da Mario Draghi, a cui si può fare fronte con «ogni possibile iniziativa per attenuare e abbreviare la recessione». A patto però che così facendo non venga «compromessa la sostenibilità nel medio e lungo periodo delle finanze pubbliche». L’analisi di Bankitalia pone l’accento anche sulla situazione generale delle famiglie italiane. «Tenendo conto anche dell’erosione monetaria delle attività finanziarie nette riconducibili all’aumento dell’inflazione, il reddito disponibile reale si sarebbe ridotto».

Giù di mezzo punto, al 2% come nel giugno 2003

La Bce taglia i tassi Denaro meno caro ma la crisi è nera Nuova sforbiciata a marzo ma senza cadere nella trappola liquidità FRANCOFORTE - I tassi di interesse di Eurolandia, che ieri la Bce ha tagliato al 2%, scenderanno ancora già a marzo e si preparano a bruciare il record del 2003. Ma, nonostante la recessione in peggioramento, la Banca centrale europea non si appresta a seguire la Fed portandoli allo zero, per tenersi alla larga dalla «trappola della liquidità». Al consiglio direttivo di ieri la Bce ha tagliato il costo del denaro di mezzo punto riportando le lancette dei tassi indietro al minimo record segnato nel giugno 2003. Una decisione «unanime» del board, come ha spiegato Trichet, oltre che attesa dai mercati. Ma la riduzione di ieri, la quarta consecutiva da ottobre (-2,25 punti percentuali in tutto) sarà presto seguita da nuovi tagli: «non abbiamo detto che il 2% sia il limite minimo e che non andremo oltre», ha anticipato Trichet. Il minimo record toccato quasi sei anni fa si appresta ad essere bruciato: era una soglia coerente

Il costo del denaro della Bce e della Fed 7

6,50% 6

Banca Centrale Europea

5

Federal Reserve

4

4,25%

5,25%

4,0%

4,75% 4,75%

da ieri

dal 5 giugno

3

2,0%

2,0% 2

3,0% 1,0%

dal 16 dicembre

1

0-0,25% 0

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

ANSA-CENTIMETRI

con la Bce immaginata dai suoi «Padri Fondatori», ha spiegato Trichet. Oggi può essere abbattuta visto che la crisi attuale non si era mai vista nell’era dell’Euro. Per

trovare qualcosa di simile bisogna risalire agli anni Trenta. L’economia di Eurolandia - ha spiegato il banchiere francese - è alle prese con un «forte rallentamento»

che rischia di «durare a lungo». Del resto anche il Fondo monetario internazionale ha detto di attendersi un «ulteriore peggioramento della crisi in atto» in Europa, nel-

Secondo il ministro dell’Economia per capire quanto la situazione inciderà sulla crescita del Paese bisognerà aspettare fine anno

Tremonti: abbiano 112 miliardi da spendere

Infrastrutture e misure sociali sono le priorità del governo ROMA - La crisi c’è ma è «una terra incognita» e ora fare previsioni sull’economia è «esercizio congetturale». Bisogna affrontare la questione «salvando il salvabile, tenendo le cose buone e segregando quelle cattive» e soprattutto non confondendo la cura con il male, che vuol dire non fare altro debito. Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti in una conferenza stampa ha fatto ieri il punto sulla situazione del Paese, nel quadro della più complessa crisi economica internazionale, e sulle priorità della politica economica. Un incontro che arriva in contemporanea con la diffusione dei dati di crescita da parte di Bankitalia secondo la quale il Pil nel 2009 calerà del 2%. «E allora? - commenta Tremonti Vuol dire che torniamo come nel 2005-2006. È così grave? Non mi sembra il medioevo». Per capire meglio quanto la crisi inciderà sulla crescita del Paese occorrerà per il ministro attendere la fine dell’anno. Intanto il ministero - ha sempre riferito Tremonti - «sta mettendo a punto l’aggiornamento del Programma di Stabilità in funzione dei dati che stanno ancora arrivando». Prevedere l’andamento dell’economia in questo momento è «un mestiere da astrologi». Secondo il ministro infatti que-

In continuo aumento con marocchini e romeni su tutti

Da immigrati a imprenditori In Italia sono oltre 165mila MILANO - Gli immigrati imprenditori sono sempre di più: 165mila in tutta Italia, attivi soprattutto nell’edilizia e nel commercio, con marocchini e romeni nettamente in testa. Un pò a sorpresa i cinesi sono indietro, ma le aziende ’straniere’ nel complesso danno lavoro a oltre mezzo milione di persone, sempre più italiani. È’ la fotografia di un settore in continua espansione scattata dalla Fondazione Ethnoland. Dal loro studio emerge inoltre che il contributo degli immigrati allo Stato è notevole: poco meno di 5,9 miliardi dovuti soprattutto alle tasse sui redditi. Secondo i dati di numerose ististo è un momento nel quale «dati e previsioni sono solo un pezzo di conoscenza ma non sono la conoscenza assoluta». Si tratta di «ipotesi fatte su una realtà non definita. Questo non è un ciclo economico ma una discontinuità sistemica. La realtà cambia in modo violento

e intenso». Quanto alle politiche messe in campo dall’Italia, Tremonti difende la scelta di aiutare le fasce meno abbienti e di non «aumentare stimoli producendo altro debito, perchè là dove lo si è fatto non ha prodotto risultati. L’arcivescovo di

Canterbury - cita il ministro - diceva che i drogati non si curano con la droga». In ogni caso l’Italia «sta molto meglio di altri Paesi e continuerà a fare del tutto per rispettare gli impegni con l’Europa e contenere il massimo possibile l’indebitamento».

tuzioni pubbliche e private che si occupano di immigrazione raccolti e pubblicati in un volume, il boom è evidente: dal 2003 al 2008 il numero di queste imprese, quasi sempre molto piccole, è triplicato. Il settore cardine dell’imprenditoria straniera è quello dell’edilizia (64mila aziende, 37% del totale), seguito dalle molte e diverse attività commerciali (57mila, 34%). È’ la Lombardia la Regione dove sono attive più imprese ’stranierè (30mila), seguita dall’Emilia Romagna (20mila) e da Lazio, Piemonte, Toscana e Veneto, con circa 15mila imprese ognuna. Tremonti guarda anche come incentivare «le piccole manutenzioni», un comparto capace di dare un contributo alla rimessa in movimento dell’economia. Sulle misure adottate per far fronte alla crisi, tra le quali quelle contenute nel decreto anti-crisi, il mi-

Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha fatto il punto sulla situazione nel Paese, nel quadro della crisi internazionale

nistro non vuole che si parli di «interventi riduttivi» e ribadisce: «Abbiamo 112 miliardi di spesa a disposizione, una cifra enorme, ora dobbiamo decidere come spendere». Tremonti guarda infatti ai fondi europei «sull’utilizzo dei quali ora c’è una maggiore flessibilità da parte di Bruxelles». Infrastrutture e misure sociali: queste le priorità secondo il governo che la prossima settimana avrà un serrato confronto con le Regioni. Parlando di misure Tremonti poi difende in particolare la social card: «In poco più di un mese ne abbiamo attivate mezzo milione. Il dato dimostra il carattere non giusto delle polemiche. Si può polemizzare su tutto ma, per favore, non sulla povertà». Infine un annuncio sui cosiddetti Tremontibond («ma non chiamateli così», chiede), i titoli senza diritto di voto di cui il Tesoro si farà carico per sostenere la ricapitalizzazione delle banche che ne faranno richiesta. «Il loro andamento partirà dal 7,5% e andrà a salire», ha detto il direttore generale Vittorio Grilli anticipando i contenuti del decreto attuativo della norma contenuta nel decreto anti-crisi. Infine sulla Borsa: il suo andamento altalenante dimostra per Tremonti «il permanere della crisi».


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 5

Primo piano

Trichet: “Situazione simile solo negli anni Trenta”

Si studiano gli aiuti alle quattroruote

La ripresa si farà attendere C’è chi parla del 2010 Vertice al capezzale dell’auto

Al consiglio direttivo di ieri la Bce ha tagliato il costo del denaro di mezzo punto riportando le lancette dei tassi indietro al minimo record segnato nel giugno 2003, una decisione unanime del board, come ha spiegato il presidente Trichet (nella foto), oltre che attesa dai mercati Vertice per coordinare le misure a sostegno dell’auto

l’ambito di una «recessione globale prolungata e che si sta intensificando». Basti pensare che l’inizio del 2009 ha accolto Eurolandia con due tegole come l’entrata in

recessione della Germania e la caduta della fiducia dei consumatori europei a minimi record. Se le proiezioni degli economisti interni della Bce, a dicembre, puntavano

su una crescita intorno all’1,4% nel 2009, ad appena un mese di distanza da quelle previsioni sono già da rifare. Le nuove ’staff projections’ verranno presentate al consi-

L’Istat fissa l’inflazione 2008 al +3,3%, al +5,9% per i consumatori

Carovita, balletto di cifre

glio Bce del 5 marzo, che si delinea quindi come il più probabile per un nuovo colpo di forbice sui tassi da parte dell’Eurotower, alla luce anche del Pil di Eurolandia del quarto trimestre in arrivo a metà febbraio. A meno che non emergano, nel frattempo, brutte sorprese: «siamo pronti a fare il nostro dovere in qualsiasi momento», ha avvertito Trichet. Dipenderà anche dall’andamento dell’inflazione. Il calo degli ultimi mesi è stato «impressionante» - ha detto Trichet riferendosi in particolare al crollo a dicembre all’1,6% - e nei prossimi mesi «sulla base delle ultime indicazioni, avremo un’inflazione eccezionalmente bassa». Da qui a giugno la Bce potrebbe quindi portare i tassi anche sotto l’1%. Ma senza avvicinarsi troppo allo zero, per non cadere nella trappola della liquidità, la situazione descritta da Keynes in cui i tassi sono così bassi che si preferisce tenere i soldi anzichè investirli, e che rischia di peggiorare la recessione.

BRUXELLES - Non solo la Bce, ma anche Bruxelles vede nero per il futuro dell’economia europea. E chiama a raccolta i ministri dell’Industria dei 27 per coordinare le misure a sostegno dell’industria automobilistica. La Commissione Ue si appresta a tagliare ancora una volta le previsioni di crescita, certificando così una recessione che sarà più profonda e duratura del previsto. La tanto attesa ripresa - inizialmente prevista per la metà di quest’anno - sembra dunque allontanarsi, e non dovrebbe partire prima della fine del 2009. Ma la situazione è talmente incerta che a questo punto anche il 2010 diventa di fatto un anno «a rischio». «Anche il quarto trimestre 2008 è stato negativo, e ciò influenzerà la prima parte del 2009», ha detto il commissario Ue agli affari economici e monetari, Joaquin Almunia, che lunedì prossimo presenterà le nuove stime. Nel novembre scorso il Pil di Eurolandia, che ha chiuso il 2008 all’1,2%, era stato

I capitoli di spesa Variazioni % Alimentari e analcolici

DICEMBRE '08/ NOVEMBRE '08

+0,1

DICEMBRE '08/ DICEMBRE '07

+4,3

+0,1

+5,3 ROMA - Un 2008 con i prezzi al il gasolio il ribasso è stato del 7,7% consumatori, invece, giudicano del +0,1 Abbigliamento e calzature +1,6 galoppo. L’anno che si è appena su novembre e del 12,7% rispetto al tutto «illusorio» il calo del carovita e -0,1 Abitazione +6,1 chiuso, eccetto gli ultimi mesi, è dicembre 2007. Sul fronte degli ali- contestano le cifre Istat. Per Adustato tutto all’insegna dei rialzi. In mentari, la pasta di semola di grano sbef e Federconsumatori, il dato sul+0,1 Mobili, articoli per la casa +2,9 media annua l’infladuro segna un ribas- l’inflazione 2008 al 3,3% è «forte+0,7 +0,1 Servizi sanitari Le previsioni zione si è attestata so mensile dello mente sottostimato: il dato reale è al -1,1 Trasporti -0,2 al 3,3%, il top da 12 0,1%. I prezzi scen- 5,9%. E nel 2009 il potere d’acquila danno +0,3 Comunicazioni -3,3 anni, cioè dal 1996, dono, quindi, ma sto delle famiglie scenderà di 510 +0,3 +0,5 Ricreazione, spettacoli in ulteriore calo, quando fu del 4%. non c’è rischio de- euro annui». Previsioni negative an+0,1 Istruzione Se poi si considera flazione, sottolinea che da parte del Codacons: secondo +2,2 le famiglie no il solo capitolo dei il Cerm. Semmai, l’associazione quest’anno la fami+2,2 -0,2 Alberghi, ristoranti cosiddetti beni ad alta frequenza di secondo l’istituto, il permanere di glia media italiana, tra alimentari, +0,1 Altri beni e servizi +2,7 acquisto - cioè quelli che assorbono una situazione di instabilità moneta- trasporti, salute, casa, banca e assiIndice generale (Nic) -0,1 +2,2 la quota più alta delle spese familia- ria potrebbe anche preludere a una curazione, spenderà oltre 600 euro ri, come cibo, casa, trasporti - allora ripresa della dinamica dei prezzi. I in più. Fonte: Istat (stime provvisorie) ANSA-CENTIMETRI il carovita 2008 sale al 4,8%. I dati dell’Istat confermano le stime preliminari di inizio gennaio, con dicemGelata nei consumi per tutto il 2009, in rialzo solo le spese per telefonia, elettronica e tempo libero bre al 2,2%, in frenata sul 2,7% di novembre, ma superiore alla media misurata da Eurostat nella zona euro, dove l’inflazione è crollata all’1,6% dal 2,1%. Quanto al 2008, se ROMA - Ci sarà anche la crisi ma al nuovo sull’occupazione è più di una stima, rappre- ti. Nel nostro Paese pesano infatti gli alti costi il 3,3% rappresenta per l’Italia un modello di smart-phone non si può proprio senta una soglia massima: «Se dovessimo supe- dell’energia e dei servizi pubblici locali, come dato record, nel 2009, secondo le rinunciare. Pur disposti a fare sacrifici su mol- rare questo numero - dice l’associazione - do- riflesso delle liberalizzazioni incompiute». previsioni di Bankitalia, il tasso dotissime cose, gli italiani per il 2009 hanno le vremo rivedere ulteriormente al ribasso le sti- Se anche in Italia si spende meno per il tempo vrebbe fortemente ridimensionarsi idee chiare: telefonia, elettronica e tempo libe- me, perchè, sopra i due milioni di disoccupati, libero rispetto a Paesi come Spagna e Inghiltere scendere all’1,1% (per rialzarsi un ro non si toccano. Ma nonostante questa ten- le possibilità di crescita diminuiscono». Il cal- ra, questo non vuol dire che gli italiani siano po’ l’anno dopo sull’1,4%). denza «godereccia», in realtà, in Europa, gli colo del QQB, il quoziente qualitativo del be- disposti a fare rinunce: le poche voci positive È dallo scorso settembre, del resto, italiani sono tra quelli meno soddisfatti, nel nessere elaborato da Confcommercio, vede delle stime dei consumi tra 2008 e 2010 saranche la dinamica inflattiva dà segni senso di rapporto tra le spese per piacere e l’Italia in una posizione mediana. Il Belpaese è no infatti i telefoni, che addirittura crescerandi rallentamento. L’impennata degli quelle obbligate, dei propri consumi. Solo i davanti, non di molto, a tutti i paesi delle no del 3,6%, le vacanze +1,1% e il tempo otto mesi precedenti pesa sul dato paesi dell’Est Europa guardano con meno alle- Est-Europa ma dietro a tutti quelli occidentali libero +1,5%. Per tirare la cinghia invece si annuo 2008, ma la fase attuale è di gria al loro bilancio familiare. con un pil pro-capite maggiore, ad eccezione rinuncerà ai vizi, con bacco e tabacco in calo segno opposto. Pane, pasta e carbuSono alcuni degli spunti che emergono dal dell’Olanda. Questo significa che un consuma- quasi del 2%, si risparmierà sulle spese per la ranti, principali imputati del carovirapporto del centro studi di Confcommercio tore irlandese (cioè del primo Paese in classifi- casa (-1,6%) e sarà vietato pensare di cambiare ta tra gennaio e agosto sulla scia del in cui l’associazione rivede al ribasso le sue ca) spende poco più di metà del suo reddito auto (-5,5%). E la fiducia è uno dei temi che rialzo di grano e petrolio, hanno imstime per il 2009, con il pil a -0,6% e i consu- per spese accessorie, mentre un italiano, in preme di più all’associazione dei commercianboccato una discesa. A dicembre il mi complessivi a -0,7%, e guarda con preoccu- media, poco più di un quarto. «Questo dipen- ti. È ora precipitata ad un livello minimo e prezzo della benzina verde è calato pazione al mercato del lavoro che dovrebbe de - spiegano da Confcommercio - dalle dina- senza una sua ripresa sarà difficile uscire dalla dell’8% su base mensile, portando registrare 1,9 milioni di disoccupati. Il dato miche del reddito e dalle condizioni dei merca- crisi. al 16,2% la diminuzione annuo. Per Alcolici e tabacchi

Confcommercio stima 1,9 milioni di disoccupati

tagliato allo 0,1% nel 2009, con una leggera ripresa allo 0,9% nel 2010. Ma a questo punto il dato 2009 non potrà che essere negativo, con tutti i principali Paesi in recessione; compresa l’Italia, per la quale Bruxelles aveva confermato una crescita zero. Ma a preoccupare - spiegano in Commissione Ue - è soprattutto la Germania, il Paese che dovrebbe fare da locomotiva e che invece soffre le conseguenze di una netta contrazione delle esportazioni, in seguito al calo della domanda anche da parte delle economie emergenti. Sostanzialmente positivo, invece, il giudizio sui conti italiani, che dovrebbero restare sostanzialmente sotto controllo. La speranza di una inversione di tendenza - spiega Almunia - a questo punto è tutta riposta nel duplice effetto positivo che potranno avere da un lato il costo del denaro ai minimi storici, grazie al taglio dei tassi da parte della Bce, dall’altro i piani anticrisi varati dai vari governi europei.

Le carte acquisto già attivate sono 423mila ROMA - Ci sono già in circolazione 423.000 ’carte acquisti’: un buon risultato considerando che è uno strumento in circolazione da pochissimo tempo. Ne è convinto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti che, durante una conferenza stampa convocata al Tesoro, rigetta le critiche arrivate nei giorni scorsi dall’opposizione ma ieri anche dalla Cgil e dai consumatori pur scusandosi per i casi nei quali ci siano stati malfunzionamenti o problemi di comprensione nell’utilizzo della carta. «Si può dire tutto su un Governo. Ma polemizzare sulla povertà non mi sembra proprio il caso», dice il ministro. Il Tesoro fornisce poi i numeri delle carte ed emerge che una richiesta su 4 non è stata accolta perchè i richiedenti avevano posizioni economiche più congrue di quelle richieste dalla legge. E mentre il ministro dell’Economia difende la ’social card’ il suo collega ai Rapporti con il Parlamento Elio Vito ricorda: le social card si attivano, se non ci sono problemi, dopo 48 ore dalla richiesta. Quindi non funzionano per due giorni. Inoltre sarà riaperto il termine per ricaricare le carte rimaste all’ ’asciutto’ perchè la richiesta non è arrivata in tempo. Ma i consumatori alzano la voce: Adusbef e Federconsumatori stanno valutando azioni legali per «risarcimento per danno morale» a tutela dei consumatori in possesso di social card senza soldi. Ed Elio Lannutti (Adusbef e Idv) ironizza e parla di «umilia-card».


6 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Amanda Knox e Raffaele Sollecito in aula per l’omicidio di Mez Accreditate 86 testate e 140 giornalisti. Poco spazio per il pubblico

Gli ex fidanzatini e l’incubo della sbarra Oggi i legali da Rudy Guede, già condannato a 30 anni PERUGIA - Tanti giornalisti, teleoperatori e fotografi, ma poco pubblico, al massimo una decina di persone, seguiranno oggi a Perugia la prima udienza del processo a Raffaele Sollecito e ad Amanda Knox accusati di avere ucciso Meredith Kercher. Le esigenze legate alla gestione degli spazi destinati ai mezzi di informazione hanno fatto sì che alla fine venissero ridotti al minimo quelli per il pubblico. In pochi riusciranno quindi a seguire dal vivo il dibattimento davanti alla Corte d’assise del capoluogo umbro relativo a una delle vicende di cronaca che negli ultimi anni hanno avuto più risalto sui media di diversi Paesi del mondo. A raccontare cosa accadrà in aula domani saranno 86 testate di Italia, Gran Bretagna, Germania e Usa che hanno accreditato 140 tra giornalisti, cineoperatori e fotografi. Originaria dell’Inghilterra era Meredith Kercher, uccisa con una coltellata alla gola all’età di 21 anni. È nata invece a Seattle (negli Usa) la Knox che compirà 22 anni il 9 luglio prossimo, mentre nato a Bari il 26 marzo del 1984 e residente a Giovinazzo è Sollecito (che proprio ieri ha ottenuto il permesso di seguire via Internet le lezioni universitarie alle quali si è iscritto a Verona). Gli avvocati di Sollecito, dopo il sopralluogo nella casa dell’omicidio effettuato con due ex

Accreditate 77 testate e circa 140 giornalisti per il processo più mediatico dell’anno. I parenti di Meredith Kercher non saranno in aula, Knox (nella foto) e Sollecito sì

tecnici dei Ris della scorsa settimana, sembrano intenzionati a puntare sulla tesi del ladro solitario: sarebbe entrato dalla finestra di una delle camere in via della Pergola, ma Meredith l’avrebbe scoperto e per questo sarebbe stata uccisa. Il bottino consisterebbe nei 300 euro che la ragazza teneva da parte per pagara l’affitto. Ricostruzione, tuttavia, già bocciata in sede di udien-

ze preliminari. Almeno nella fase iniziale dell’udienza tutti i media accreditati potranno accedere all’aula chiamata degli Affreschi, per la presenza di dipinti alle pareti, al secondo piano sotterraneo del palazzo di giustizia di Perugia, nel centro della città. La Corte presieduta da Giancarlo Massei dovrà comunque subito pronunciarsi sulla pre-

senza in aula delle telecamere, e sulla richiesta dei familiari della vittima di far svolgere il processo a porte chiuse. Ieri, intanto, è stata completamente liberata dalle sedie la zona riservata al pubblico. Allestito anche un collegamento audio-video con un’altra aula di udienza attrezzata a sala stampa. Per accedere al palazzo di giustizia gli operatori dell’informazione utilizzeranno il portone principale dove le forze di polizia controlleranno i cartellini di accredito consegnati fino al primo pomeriggio di ieri. Dalla stessa entrata, ma seguendo un percorso diverso, entreranno gli spettatori ammessi in aula. La prima decina di persone che si presenteranno al palazzo di giustizia. L’udienza è stata fissata per le 9 ma le operazioni di filtraggio cominceranno con largo anticipo. In aula hanno confermato la loro presenza i due imputati, entrambi detenuti dal 6 novembre del 2007. Sollecito, attualmente nel carcere di Terni, e la Knox, rinchiusa a Perugia, saranno portati al palazzo di giustizia a bordo di cellulari che accederanno al parcheggio interno. Nella sua cella del carcere di Viterbo rimarrà invece Rudy Guede, l’ivoriano già condannato a 30 anni di reclusione per il concorso nel delitto al quale si proclama comunque estraneo. Proprio stamattina riceverà la visita dei suoi difensori.

Il Comune li ha sollevati dalle funzioni e il gip deciderà se sospenderli dai pubblici uffici A lato lo studente con uno dei vigili che lo avrebbero picchiato credendolo coinvolto nello spaccio

Sono 10 gli agenti accusati da un giovane ghanese

Bufera sui vigili di Parma Quattro arresti per pestaggio

PARMA - Quattro agenti della Polizia municipale di Parma sono agli arresti domiciliari, coinvolti nell’inchiesta sul presunto pestaggio di Emmanuel Bonsu Foster, il ghanese arrestato dai vigili il 29 settembre scorso in un parco perché scambiato per il palo di uno spacciatore. Alla base dei provvedimenti c’è il pericolo di inquinamento delle prove. Si tratta di quattro dei dieci vigili indagati (un dirigente, un ufficiale e otto tra agenti scelti e semplici), accusati di sequestro di persona, percosse aggravate, calunnia, ingiuria, falso ideologico e materiale, violazione dei doveri d’ufficio. Il Comune di Parma ha sospeso tutti gli agenti coinvolti nell’inchiesta. Il Gip dovrà decidere se sospenderli dai pubblici uffici. Gli interrogatori sono stati fissati per oggi.

É in ballo il rinvio a giudizio del poliziotto che uccise il tifoso

Nella foto d’archivio un agente rimuove i reperti prelevati nella stazione di servizio sulla A1

Per i testi lo sparo fu a braccia tese La difesa insiste: proiettile deviato

l’autogrill» racconta invece Federico Ghiezzi, che lavora al distributore di servizio. Da lontano ha visto qualcosa del tafferuglio, ma soprattutto ha sentito la sirena della Polstrada che ha diviso i due gruppi, oltre a un tonfo. L’agente Spaccarotella, durante gli interrogatori, ripete di aver sparato per sbaglio, mentre correva. Ma i testimoni chiave per l’indagine sono quattro e danno tutti, più o meno, la stessa lettura dell’accaduto: ovvero di averlo visto prendere la mira e sparare a braccia tese. I quattro dicono altro: sostengono di averlo visto puntare e sparare verso la vettura, alcuni di loro affermano di averlo notato a braccia tese. Perizie. Per i legali della famiglia Sandri il proiettile che ha ucciso Gabriele non è stato deviato, l’agente ha sparato per colpire l’auto. La difesa di Spaccarotella si appoggia su una perizia che evidenzia che sull’ogiva c’è un elemento estraneo non riconducibile al vetro della macchina né alla catenina del ragazzo. E questo confermerebbe che il proiettile ha urtato un oggetto che potrebbe averne deviato la traiettoria in modo determinante. Il poliziotto ha sempre sostenuto di non aver fatto fuoco verso la macchina del tifosi laziali e, se dovesse emergere che il proiettile ha urtato contro un ostacolo, questa versione sarebbe, in qualche modo, confermata.

Gabbo, in aula a colpi di perizie

ROMA - Gabriele Sandri, il giorno del processo. A oltre un anno dalla morte di «Gabbo», il tifoso della Lazio ucciso l’11 novembre 2007 nell’area di servizio di Badia al Pino da un colpo di pistola sparato da un agente della Polstrada, Luigi Spaccarotella, prende il via oggi al tribunale di Arezzo l’udienza preliminare nella quale dovrà essere stabilito se rinviare a giudizio il poliziotto, accusato di omicidio. I fatti. È l’11 novembre 2007, c’è Inter-Lazio. Gabriele Sandri e altri quattro amici, tutti tifosi biancocelesti, sono in viaggio in macchina verso lo stadio Meazza. Si fermano per un caffè nell’area di servizio di Badia al Pino, vicino Arezzo. Incrociano un gruppo di tifosi juventini, che stanno andando a Parma. La pausa caffè si trasforma in rissa. Sulla carreggiata opposta c’è una pattuglia della Polstrada. L’agente Spaccarotella viene messo sul chi vive dal parapiglia. È lontano. Dicono duecento metri, cento, in linea d’aria. Sente urla e grida. Vede un fuggi fuggi e un’auto che velocemente o così gli pare - si allontana dall’area di servizio. Pensa a una rapina al benzinaio. Aziona la sirena. L’auto non si ferma. Spara. Uccide Gabriele Sandri, che per gli amici ancora dormiva sul sedile posteriore dell’auto. La notizia si diffonde in fretta. Il Viminale non

ferma il campionato, tranne InterLazio e Roma-Cagliari. Il racconto, rilanciato semplificato («polizia uccide tifoso») infiamma i rapporti tra le forze dell’ordine e l’area più violenta degli stadi. A Bergamo i tifosi dell’Atalanta scatenano la guerriglia in curva facendo interrompere Atalanta-Milan. Nella

capitale scontri e guerriglia urbana, con caserme assaltate, agenti asserragliati, macchine date alle fiamme, la sede del Coni devastata. Le testimonianze. «Ho sentito un tonfo, poi ci siamo girati quando abbiamo sentito Gabriele che ansimava, rantolava, perdeva sangue». Il primo testimone è Federico, uno degli amici in macchina con Gabriele Sandri. «Ci siamo fermati, c’era panico. Siamo ripartiti di corsa, per cercare aiuto. Al casello abbiamo trovato la polizia». Nell’area di servizio in pochi

si erano accorti che c’era stata una rissa. Non il personale del bar davanti al quale si sono insultati e

affrontati i 10 tifosi laziali e juventini. «Ho notato questi ragazzi che salivano con gli ombrelli su verso

Sostituiti perché intervistati da un giornale. Le televisioni ci saranno: “Giusto, è una tragedia nazionale”

Thyssen, la gaffe dei giudici popolari

Il processo per il rogo alla Thyssen

TORINO - È stato rinviato al 22 gennaio il processo iniziato a Torino contro i sei manager della Thyssenkrupp per il rogo in cui morirono 7 operai. Ieri sono stati sostituiti tre

giudici popolari che avevano rilasciato intervi- ta nella storia del nostro Paese, e non solo, che ste a un quotidiano e sono state accolte le un incidente sul lavoro - ricorda - arriva in richieste di ammettere le telecamere in aula Corte d’Assise». «A giudizio dell’accusa, conper la rilevanza del processo. «Quella che ci validata dal Gup, i fatti - aggiunge Guariniello ha colpito è una tragedia nazionale e l’Italia - dimostrerebbero che c’è un dolo eventuale». intera ha il diritto di sapere», Intanto, è emerso che l’asso Al lungo elenco ha detto Nino Santino uno dei nella manica della difesa dei delle parti civili sette operai morti. Ieri mattisei manager è Franco Coppi, na 54 operai della Thyssen professore di diritto penale a si aggiungono hanno chiesto di costituirsi La Sapienza di Roma. Ha difealtri 54 operai parte civile. Sono quelli che so Giulio Andreotti nel proceserano stati esclusi per avere firmato un verba- so Pecorella e l’allora ministro Luigi Gui nello le di conciliazione con l’azienda. «Non deve scandalo Lockheed, solo per citare alcuni dei essere un processo esemplare ma giusto». È la suoi illustri clienti. Nell’udienza di ieri il legasperanza espressa dal procuratore vicario di le è stato nominato responsabile civile dalla Torino, Raffaele Guariniello. «È la prima vol- multinazionale tedesca.


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 7

Attualità

La procura di Napoli precisa che l’iscrizione nel registro è atto dovuto

Di Pietro va dai pm Il figlio tra gli indagati

NAPOLI - Cristiano Di Pietro risulta iscritto nel registro degli indagati della procura di Napoli nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti. Si è appreso da fonti di palazzo di giustizia. Le stesse fonti hanno precisato che l’iscrizione è stata fatta «come atto dovuto» per il proseguimento delle indagini. «Ho chiesto alla procura di indagare, e la procura doverosamente dovrà indagare, senza alcun riguardo per nessuno. Non vogliamo che ci sia alcuna riserva nei confronti di parenti e figli compresi ed esponenti di partito»: lo ha detto il leader dell’Idv Antonio Di Pietro parlando con i giornalisti all’uscita della procura di Napoli dove ha reso dichiarazioni ai pm che indagano sugli appalti. Proprio i magistrati hanno giudicato il colloquio con Di Pietro «molto soddisfacente». Tra l’altro nel corso dei colloqui sono emersi particolari relativi al ruolo del leader Idv nel trasferimento dell’ex provveditore delle opere pubbliche di Campania e Molise, Mario Mautone. Lo spostamento non sa-

Il leader dell’Idv ha fornito carte e spiegazioni sul caso Mautone Il leader dell’Idv è stato alla procura di Napoli per essere ascoltato nell’inchiesta sugli appalti Di Pietro ha invitato la Procura a fare il suo lavoro. “Anche se mio figlio è indagato bisogna indagare”

rebbe stato deciso dall’allora ministro alle infrastrutture Antonio Di Pietro in seguito a una fuga di notizie sull’indagine che coinvolge il funzionario. La circostanza, secondo quanto si è appreso da fonti della procura, è stata chiarita ieri «documentalmente» dallo stesso Di Pietro durante le dichiarazioni rese ai pm. Lo spostamento di Mautone sarebbe rientrato in un

pacchetto di trasferimenti deciso dal ministero per motivi d’ufficio. Di Pietro ha anche precisato ai giornalisti che i fatti oggetto dell’inchiesta riguardano i trasferimenti e non il solo trasferimento (il fatto contestato si riferisce all’estate 2007, ndr) di Mario Mautone e che lo spostamento di sede dell’ex provveditore delle opere pubbliche della Campania e del

Molise fu motivato. «Evidentemente si erano verificati fatti e circostanze per cui abbiamo ritenuto necessario, noi tutti al Ministero, effettuarlo. Il contenuto completo di questi fatti e di quelle circostanze documentate è stato consegnato alla Procura della Repubblica». «I fatti oggetto dei trasferimenti ha continuato - sono fatti che ho

messo a disposizione dei magistrati e loro hanno trovato un riscontro formidabile dalla lettura incrociata tra intercettazioni e documenti». Sulla presenza di Di Pietro in procura, ha subito espresso un commento Maurizio Gasparri. Il leader dell’Idv deve smettere di «fuggire», secondo il presidente dei senatori del Pdl. «Non basta andare

Sequestro da 8 milioni a presunto usuraio LECCE - In undici anni (dal 1996 al 2006) avrebbe dichiarato redditi degni di un titolare di pensione sociale: 70 mila euro complessivi. Secondo l’accusa, era invece un milionario che era riuscito ad accumulare beni per otto milioni di euro, intestandoli ai suoi familiari. Il patrimonio è da ieri mattina sotto sequestro perché il proprietario di fatto, Santo Paglialunga, di 60 anni, l’avrebbe accumulato concedendo prestiti a tassi usurari fino al 60% l’anno. Sono sequestro sono finiti anche 500 mila euro in contanti trovati nelle due filiali della finanziaria fondata dal sessantenne. Paglialunga è infatti presidente e amministratore unico dell’istituto finanziario «Aradeo spa», al quale - sostiene la Dia, che ha compiuto le indagini - si rivolgevano clienti a cui le banche avevano negato i prestiti. Fra le vittime un giovane imprenditore salentino che commercializza carni, e che nel 2005, strozzato dal debito contratto, ha denunciato il suo aguzzino.

in procura. Di Pietro smetta di fuggire - afferma in una nota - e accetti un pubblico dibattito su tutte le vicende che vedono protagonista lui, suo figlio, le sue tante case, l’Italia dei Valori e dei favori, le ombre inquietanti che spuntano dalle parole di deputati del suo partito che parlano di collegamenti con la criminalità. Di Pietro non scappi più e risponda».

Le tangenti cancellavano irregolarità sul lavoro

Gli arresti del boss casalese Giuseppe Setola mercoledì scorso

Setola arrestato mercoledì grazie ai controlli sulla cerchia del casalese Iovine

E dall’ombra di un boss ne sbucò un altro NAPOLI - Carcere duro e isolamento assoluto per Giuseppe Setola, il superlatitante arrestato mercoledì dai carabinieri di Caserta. Su informativa della Dia e su richiesta della Dda di Napoli, è stato applicato il provvedimento previsto dall’articolo 41 bis dell’ordinamento penitenziario con l’aggravamento dell’assoluto isolamento. Stefania Martinelli, la moglie di Setola, in cella da lunedì,ha saputo dell’arresto del superlatitante dei Casalesi soltanto ieri mattina dai suoi avvocati. È rimasta sorpresa, ha trattenuto a stento le lacrime, e poi si è lamentata di non aver saputo della cattura. La donna ha affrontato ieri l’udienza davanti al gip per la convalida del suo arresto, avvenuto

lunedì scorso a Trentola Ducenta, dopo il blitz in cui Setola riuscì a scappare dalle fogne. É seguendo le tracce di Antonio Iovine, il superboss del clan dei Casalesi, che i carabinieri hanno catturato Giuseppe Setola, un altro superlatitante, accusato di 18 omicidi e della strage di Castel Volturno del 18 settembre. Ora è proprio sui rapporti fra i due elementi del clan che si concentreranno gli inquirenti. Setola è stato scovato mercoledì nell’abitazione di una donna, Luciana Comparelli, amante di Riccardo Iovine, cugino di Antonio, il superboss conosciuto come «O ninno». I carabinieri però al momento escludono che quella casa sia stata utilizzata come rifugio anche da Iovi-

Un altro è stato travolto e schiacciato dal suo camioncino

ne. Ad ogni modo, la loro certezza, quando sono partiti per Mignano Montelungo (Caserta) dove poi hanno catturato Setola, era che Riccardo Iovine stava organizzando il rifugio e le cure mediche per un superlatitante. Erano due le ipotesi: erano sulle tracce di ’Tonino’ noto anche come ’o ninno’, cugino di primo grado di Riccardo, l’uomo che si stava dando da fare per un camorrista, evidentemente ferito; oppure, più probabilmente, sarebbero presto arrivati a prendere lo stragista di Castel Volturno, come poi è accaduto. I carabinieri stavano però monitorando anche i movimenti di Paolo Gargiulo e di John Peram Loran, i due fiancheggiatori di Setola arrestati con lui.

I carabinieri lo hanno colto in flagrante avvertiti dalla ragazza

Operaio soffocato dalla segatura

Molestava una disabile, preso per un sms

PREMARIACCO (UDINE) - Un operaio di 54 Poggiardo in località La Campana. L’uomo, di anni è morto ieri mattina a Premariacco (Udi- 63 anni, di Supersano, si era recato alla cava ne) travolto da una massa di segatura all’inter- per scaricare del pietrame, ma quando è sceno di un silos nel quale si troso dal camioncino non ha attiTre incidenti gravi vava per lavori di manutenziovato il freno a mano. Infortuni ma non mortali ne. L’incidente è avvenuto nelnon mortali, infine, a Roma, lo stabilimento della ditta di dove un edile di 34 anni, è a Roma, Milano Claudio Macor, specializzato precipitato da un tetto sul bale nel Viterbese nella lavorazione del legno, in cone sottostante, nel Viterbelocalità Leproso. La vittima è Enrico Tami, se, dove un 23enne è stato travolto da numerooperaio di 54 anni residente a Pavia di Udine. si cavalletti per impalcatura, e a Milano, dove Un operaio edile è invece morto schiacciato un albanese di 35 anni è caduto da una scala da un camioncino in una cava di pietra a dall’altezza di tre metri.

FIRENZE - Un uomo di 61 anni, titolare di l’uomo ha cominciato a molestarla, toccandoun corso di informatica, è stato arrestato dai la e masturbandosi. L’arrestato, G.S, sposato, carabinieri a Firenze per violenza sessuale residente a Firenze, è anche impegnato nel nei confronti di una ragazza sindacato Uil. Le violenze saSecondo la giovane rebbero andate avanti da didi 19 anni, lievemente disabile. L’uomo è stato colto sul gli abusi continuavano versi anni, da quando la vittifatto e bloccato mercoledì se- da quando era entrata ma era alle scuole medie e ra nella sede del corso, ospital’uomo le faceva da insegnanalle scuole medie to in una sede della Uil, mente di sostegno, visto che la tre molestava la ragazza. L’irruzione è scatta- ragazza aveva un lieve deficit mentale e motota quando la ragazza, sulla base di un accor- rio. Ed erano continuate anche dopo la fine do con gli investigatori, li ha avvisati attraver- delle scuole. Recentemente la ragazza ha deso un segnale inviato col cellulare, appena nunciato le violenze ai carabinieri.

BARI - L’obiettivo era di ’ammorbidire’ accertamenti e ispezioni nei luoghi di lavoro; lo strumento per raggiungerlo erano le tangenti a funzionari pubblici, ispettori e consulenti del lavoro. È il quadro delineato dagli accertamenti della Guardia di finanza del comando di Bari e della Compagnia di Barletta (Bari), che ieri ha eseguito 16 ordinanze di custodia cautelare (cinque in carcere e 11 ai domiciliari) nei confronti di altrettante persone accusate di corruzione e concussione. In tutto gli indagati sono 24. Tra gli arrestati ci sono anche un consigliere provinciale di Bari, Salvatore Tupputi, di 56 anni, eletto nel gruppo dei Socialisti Autonomisti, e un carabiniere di Turi (Bari), Diego Guarnaccia, di 37 anni, di Turi (Bari) in servizio al Nucleo ispettorato lavoro. In carcere sono stati portati un consulente del lavoro di Bari e quattro funzionari dell’Ufficio provinciale del lavoro di Bari, gli altri undici arrestati hanno beneficiato dei domiciliari. Le indagini sono partite dalla denuncia del titolare di un’officina di autolavaggio di Canosa di Puglia (Bari), al quale nel corso di una ispezione venne contestata la presenza di lavoratori in nero. Gli ispettori, anziché contestare e sanzionare, scelsero la strada della tangente, chiedendo all’imprenditore 3mila euro per ciascun lavoratore in nero scoperto, ma l’imprenditore denunciò poi tutto ai finanzieri. L’Ufficio provinciale del lavoro è stato sottoposto a intercettazioni telefoniche e ambientali.


8 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Aveva sparato al rapinatore che usciva dalla sua filiale

Svolta nell’omicidio dell’ex direttore di banca I carabinieri hanno arrestato un allevatore ritenuto il complice del bandito ucciso

Operazione dei carabinieri ieri all’alba

CAGLIARI - Si intrecciano le inchieste sulla rapina compiuta nell’estate di due anni fa al Banco di Sardegna di Ilbon, e sull’omicidio dell’ex direttore di quella stessa filiale, colui che sparò al rapinatore, a sua volta morto ammazzato un mese fa. Fin dal primo momento si pensò ad una vendetta dei componenti della banda scampati alla cattura. Ieri all’alba i carabinieri della Compagnia di Lanusei hanno arrestato un allevatore di 46 anni, Silvano Piroddi, ritenuto il complice del bandito ucciso. Con Piroddi in manette è finito anche Massimo Marongiu, cugino del rapinatore colpito a morte il 21 agosto 2006 mentre tentava la fuga dopo

Si pensa a una vendetta dei componenti della banda

l’assalto in banca a Ilbono. Il malvivente fu centrato da una fucilata esplosa dal balcone di casa dal bancario in pensione, Franco Ibba, 73 anni, che abitava sopra l’istituto di credito che aveva diretto per anni.

Uccisero un tabaccaio a Sant’Angelo Lodigiano per rapinarlo di pochi euro e dei tagliandi Non resistono alla tentazione di incassare le vincite, arrestati tre tunisini e un egiziano

Traditi dal Gratta e Vinci L’omicidio risale alla notte di Capodanno Otto coltellate LODI - Sono stati traditi dai gratta e vinci rubati durante la rapina, quattro giovani extracomunitari fermati con l’accusa di aver ucciso la notte di fine anno Mario Girati, 75 anni, il tabaccaio di Sant’Angelo Lodigiano. I quattro, tre tunisini e un egiziano, non avrebbero infatti resistito alla tentazione di incassare le poche decine di euro dei tagliandi vincenti. Un’indagine pura, fatta con i vecchi sistemi, senza troppi apporti tecnici, a parte l’inevitabile intervento dei Ris per confrontare alcune tracce trovate. Così ha definito l’operazione Fabrizio Clementi, comandante provinciale di Lodi dei carabinieri. Un’indagine che si è basata sulle testimonianze raccolte (ma pare nessun supertestimone), attenti sopralluoghi e conoscenza del territorio. I fermati, dei quali non sono state fornite le generalità in attesa della convalida da parte del Gip, hanno tra i 25 e i 28 anni. Tutti con precedenti penali, tre sono clandestini (uno ha un decreto di espulsione datato 2006). Il regolare, tunisino di 25 anni, lavora come saldatore nella zona, dove gravitano comunque anche gli altri. Pare fossero clienti abituali del tabaccaio per comprare le sigarette. Per questo, secondo i carabinieri del nucleo investigativo, conoscevano le abitudini di Mario Girati e avrebbero preparato la rapina con cura dividendosi i compiti. Dopo l’omicidio sono stati visti al concerto in piazza a Lodi per la festa di fine anno. Tutta una serie di elementi che fanno risalire il delitto tra le 23 e le 3 del mattino. Il tabaccaio è infatti stato trovato morto dalla figlia poco dopo quell’ora. Secondo la ricostruzione dei carabinieri il gruppo di immigrati arriva prima di mezzanotte in piazza Vittorio Emanuele, dove si affaccia la tabaccheria, ormai chiusa. Ma i rapinatori sanno che a Girati piace formarsi all’interno a guardare la tv e fumarsi qualche sigaretta. Sanno anche che però è sempre attentissimo e se sente qualche rumore all’esterno si affaccia subito a controllare. Così battono alcuni colpi contro il distributore automatico di sigarette. Il tabaccaio apre la por-

Agguato nel Leccese

Ammazzato a 27 anni fuori dal bar

Cartoline del Gratta e Vinci. Le lotterie istantanee hanno segnato un grande incremento nel 2008

ta ed esce, ma non ha evidentemente l’aspetto spaventato e intimorito che gli immigrati si aspettano. Probabilmente reagisce, non vuole consegnare i soldi.

I malviventi lo inseguono nel locale e lo colpiscono con otto coltellate. Le urla vengono coperte dai botti e dai fuochi di artificio. Poi arraffano poche decine di euro. I valori

sono già stati portati via e i rapinatori non perdono tempo a guardare neppure nelle tasche del tabaccaio che ha con sè qualche centinaio di euro. Strappano via invece

alcune strisce di gratta e vinci. Il 13 gennaio tre di loro entrano in una ricevitoria per incassare alcune vincite. Poche decine di euro sufficienti a farli finire in trappola.

LECCE - Una persona è stata uccisa con colpi di pistola. L’omicidio è stato compiuto ieri pomeriggio in via Copertino, nelle vicinanze di un bar. Pierpaolo Carallo, un giovane di 27 anni, al momento dell’agguato era seduto sul suo scooter dinanzi ad un bar. I due assassini, col volto coperto da casco, sono giunti a bordo di un altro scooter e uno di loro ha sparato contro Carallo sei colpi di pistola calibro 7,65, provocando momenti di panico tra la gente che si trovava in strada. Secondo gli investigatori, Carallo - che aveva precedenti per rapina, spaccio di sostanze stupefacenti e danneggiamento - era una figura emergente nel panorama malavitoso salentino. Sul luogo dell’omicidio, presidiato da poliziotti e carabinieri, ci sono anche il procuratore di Lecce, Cataldo Motta, il sostituto procuratore Giovanni Gagliotta.

Prima una scazzottata per futili motivi, poi un quindicenne ferisce al braccio il compagno di classe

La lite a scuola finisce con le coltellate Entrambi i ragazzi sono stati definiti “turbolenti” L’aggressore era seguito dai servizi sociali

BOLOGNA - Una vecchia ruggine tra due compagni di classe è sfociata in una coltellata sferrata in un corridoio della scuola: un quindicenne ha ferito ad un braccio il compagno sedicenne. È quello che è successo nella mattina di ieri all’istituto professionale Rubbiani di via Marconi, nel centro di Bologna. Lievi le conseguenze fisiche: due punti di sutura per un fatto che però poteva finire molto peggio. Il preside dell’istituto, Aurelio Alaimo, ha denunciato la latitanza dei servizi sociali: «Credo che in questa vicenda la scuola sia stata lasciata sola dai servizi sociali». L’epi-

A scatenare la lite sarebbe stata una ruggine per uno scherzo pesante avvenuto a scuola. La polizia ha sequestrato il coltello e avviato le indagini

sodio è accaduto poco dopo le 9 nel corridoio, al primo piano della scuola. I due alunni, entrambi italiani, frequentano la prima classe del corso di grafica pubblicitaria e sono stati definiti “turbolenti”. Non erano nuovi infatti a discussioni e diverbi

e, nei quattro mesi di scuola, avevano già collezionato un paio di sospensioni e vari richiami. Il quindicenne, in particolare, è seguito dai servizi sociali per un atteggiamento che il preside ha definito «problematico e potenzialmente aggressivo».

Questa volta hanno cominciato a litigare, poi sono passati alle mani. Al culmine della scazzottata, e con alcuni compagni intorno, il quindicenne ha estratto un coltello e ha colpito il rivale a un braccio. Il ragazzo ha riportato una ferita lieve, medicata sul posto dai sanitari del 118 e poi con due punti di sutura all’ospedale Maggiore, dove è stato portato anche l’aggressore, per alcune contusioni. A scatenare la lite sarebbe stata una ruggine per uno scherzo pesante avvenuto a scuola. La polizia ha sequestrato il coltello e avviato le indagini.


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 9

Cronache in breve Crolla palazzina disabitata Nessun ferito a Brindisi BRINDISI - Una palazzina disabitata è crollata ieri mattina a Ceglie Messapica, nel brindisino. Non ci sono feriti. Si tratta di un edificio a due piani - piano terra e primo piano - che si trova in via San Anna, nel centro cittadino. A quanto si è appreso, la palazzina avrebbe già dovuto essere abbattuta ma la forte pioggia di questi giorni ha causato infiltrazioni tali da determinarne il crollo definitivo.

La Anderson sfoggia una forma invidiabile sulla spiaggia di Malibù E’ la risposta migliore a tutti quelli che sul web evidenziavano la cellulite

Militare italiano deceduto ad Herat ROMA - Un militare del contingente italiano ad Herat, in Afghanistan, è morto ieri per cause naturali. Si tratta, riferiscono al comando del contingente, del maresciallo di prima classe dell’Aeronautica Arnaldo Forcucci, 41 anni, di Popoli (Pescara), deceduto nell’ospedale da campo della base italiana di Herat dove era stato portato dopo un arresto cardiorespiratorio che l’ha colpito al risveglio. Lascia la moglie ed una figlia.

LONDRA - Madonna è alla ricerca del lato più ’gentile’ di se stessa. Per il Daily Mirror, la regina del pop sta seguendo una sorta di terapia presso il centro della Cabala di New York per imparare ad essere meno autoritaria e dispotica nelle sue relazioni sentimentali. Incaricato della trasformazione è niente meno che il rabbino Philip Berg, l’uomo che ha guidato la riscoperta e la popolarizzazione del pensiero mistico ebraico.

MILANO - Un virus nel vostro computer e non sapete il perché? Verificate di non essere tra quegli utenti che nelle scorse settimane hanno magari fatto visita al sito di Paris Hilton. Già, perchè sulla pagina ufficiale della popolare ereditiera è stato piazzato un pericoloso virus informatico. Il suo sito web. Parishilton.com è infatti sotto attacco di "ladri informatici" che tentano di rubare l'identità dei suoi fan.

Esalazioni di monossido costano la vita a anziana CREMONA - Una donna di 81 anni è morta l’altra sera a Crema (Cremona) per le esalazioni di monossido di carbonio sprigionatesi da una caldaia. Il marito, 84 anni, fuori pericolo per l’intossicazione è stato però colpito da infarto è ricoverato all’ospedale.

Giù dal balcone Muore a 12 anni PALO DEL COLLE (BARI) - Un ragazzo di 12 anni è morto l’altra sera a Palo del Colle, precipitando dal balcone della sua abitazione. Secondo una prima ricostruzione fatta dai Carabinieri, il ragazzo si sarebbe affacciato dal balcone per motivi non ancora chiariti, ha perso l’equilibrio ed è caduto.

Finanziere suicida Si è sparato nell’auto Altro che cellulite, Pamela Anderson è in forma smagliante

Pamela è sempre splendida

LOS ANGELES - Pamela Anderson è più in forma che mai anche se gli anni passano e qualcuno in America aveva malignato che il suo fisico non fosse più quello di una volta. Da qualche tempo alcuni siti internet si divertono a zoomare su qualche linea di cellulite o sulla pelle non propriamente tonica e in questi giorni della provocante bagnina di Baywatch è arrivata la risposta. Pamela Anderson sola solettA si è presentata sulla spiaggia di Malibù e si è messa a prendere il

Dall’ Hard Rock Cafè alla mensa dei poveri VENEZIA - Anche il rock - meglio, la sua espressione commerciale, l’Hard Rock Cafè - può essere socialmente utile: a Venezia i dipendenti della multinazionale dell’entertainment stanno prestando da inizio gennaio servizio di volontariato nelle mense dei poveri. Un’iniziativa decisa dai vertici dell’Hard Rock Cafè veneziano, in attesa che il nuovo locale apra i battenti in Bacino Orseolo, nei pressi di piazza San Marco.

In Arabia Saudita 30% in più di divorzi RYAD - Il numero dei divorzi nell’Arabia Saudita è aumentato del 30% rispetto al 2007. lo ha reso noto il quotidiano ’Arab News’ citando le statistiche governative. Secondo il ministero della Giustizia il totale dei divorzi nel 2008 nel regno ultraconservatore è stato di 24.428, 5.663 in più rispetto all’anno precedente. L’Arabia Saudita è un paese molto conservatore dove la maggior parte dei matrimoni è decisa dalle famiglie degli sposi. La Sharia, la legge islamica, rende relativamente facile per gli uomini divorziare, molto più che per le donne.

sole come una ragazza qualsiasi con un bikini minimo che, come al solito, a malapena conteneva il contenibile. Relax, bagno e ancora sole. Pamela è apparsa nella forma migliore, nonostante siano passate le festività da poco tempo. Il messaggio sembra lampante: “Eccomi qui, bella e provocante come sempre!”. E visto che è stata anche scelta da Vivienne Westwood come volto per la campagna pubblicitaria della prossima stagione, la cosa è rilevante anche a livello professionale.

COSENZA - Si sarebbe suicidato il sottufficiale della guardia di finanza di 52 anni, di Montalto Uffugo, in servizio a Cosenza, il cui cadavere è stato trovato in un’auto sulla corsia sud dell’autostrada Salerno Reggio Calabria nei pressi dello svincolo di Altilia-Grimaldi. Dentro la vettura è stata trovata la pistola con la quale si sarebbe ucciso. Il sottufficiale, secondo quanto riferito dalla Polstrada, si sarebbe sparato mentre la sua vettura, una Hyundai Getz, era in movimento. Il fatto sarebbe accaduto a distanza di qualche minuto dal passaggio, sulla corsia opposta dell’A3, del corteo di auto che accompagnava il Presidente Napolitano, in visita in Calabria.

capodanno lunare I 5 vincono 44mila euro Ilmanda in tilt la Cina Estrazioni

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Jolly

Super Star

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ANSA-CENTIMETRI

Il sito di Paris Hilton trasmette un virus

ROMA - Bollette telefoniche (utenze di luce, acqua, gas), rate dell’automobile e del mutuo di casa, imposte varie, dall’Ici all’Irap e all’Irpeg: un’organizzazione criminale romana, guidata da un calabrese residente nel Lazio, con ramificazioni in tutta Italia aveva risolto il problema di far fronte a pagamenti e scadenze. Così 613 persone hanno approfittato di questo metodo fraudolento per utilizzare carte di credito rubate o clonate. Un sistema scoperto dalle unità speciali della Guardia di Finanza. Oltre una decina di perquisizioni sul territorio nazionale e sequestro di denaro, conti correnti bancari e postali, computer ed altro materiale informatico: gli uomini del Gat (Nucleo speciale frodi telematiche) e i finanziari hanno sgominato l’organizzazione guidata dall’uomo di 68 anni denunciato all’autorità giudiziaria.

Madonna, terapia cabala per essere meno dispotica

Donna uccisa con un colpo in testa PESCARA - Una donna di 71 anni è stata uccisa da un ladro che ha sorpreso a rubare nella sua casa a Cugnoli, in provincia di Pescara. L’uomo, 38 anni, con precedenti penali si è costituito ai Carabinieri ed è in stato di fermo per omicidio volontario. La donna, rientrando a casa dalle campagne del paese, ha trovato il ladro che, vistosi scoperto, ha afferrato un oggetto e l’ha colpita alla testa provocandone la morte.

La truffa della bolletta Pagavano con carte clonate

Superenalotto senza 6 e 5+. Ai 5 vanno 44.481,58 euro. Ai 4: 243,99 Ai 3: 13,39 Quote Superstar Ai 4: 24.399 euro Ai 3: 1.339 Ai 2: 100 Agli1: 10 Agli 0: 5 euro. Prossimo jackpot 32 milioni di euro.

PECHINO - Le autorità cinesi temono l’ondata di persone che la prossima settimana si metteranno in viaggio per il Capodanno lunare. Le previsioni parlano di 188 milioni di passeggeri, cioè il massimo che il sistema ferroviario cinese possa trasportare. L’annuale esodo per il Capodanno lunare è più teso del solito quest’anno perchè molti lavoratori immigrati sono rimasti senza lavoro e per l’ondata di freddo.

Ubriaco dà fuoco alla propria casa ROMA - Apre la valvola di una bombola di gpl in camera da letto e poi appicca il fuoco: C.V., 31 anni di Ardea, è stato arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri. L’uomo, affittuario dell’appartamento al primo piano di un palazzo di via dei Narcisi, avrebbe agito in stato di ubriachezza senza rendersi conto di mettere a repentaglio se stesso e gli altri inquilini. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Pomezia, che dopo alcune ore, hanno spento l’incendio. Inagibile la casa.


10 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità Famiglia turca all’ergastolo Delitto d’onore

ANKARA - Un’intera famiglia turca composta da 4 persone è stata condannata alla pena dell’ergastolo per aver commesso un delitto d’onore contro la figlia di 16 anni, rimasta incinta dopo essere stata stuprata. Lo scrive il quotidiano Hurriyet. La ragazza, rimasta incinta a causa di uno stupro, era riuscita a nascondere la propria condizione fino al giorno in cui, a causa di una violenta emicrania, era stato ricoverata in ospedale e i sanitari resero noto ai famigliari che la ragazza era in attesa di un figlio. Una settimana dopo il parto, il giudice decise di far dimettere la ragazza dal nosocomio. Ma, poche ore dopo il suo rientro a casa, il fratello la uccise a colpi di pistola.

Battisti presto libero La Farnesina non cede ma Lula è fermissimo

Cadavere di bimba trovato in Germania Paura a Padeborn

ROMA - Continua il braccio di ferro tra Italia e Brasile sulla vicenda dell’ex terrorista Cesare Battisti. Mentre Roma non si rassegna e conferma che sta studiando ogni possibile iniziativa «tecnica o politica» per vedere Battisti in un carcere italiano, ieri in serata è intervenuto direttamente il presidente brasiliano Inacio Silva da Lula a gelare le residue aspettative del Governo: «l’Italia rispetti la decisione sovrana del Brasile», ha seccamente affermato. Cesare Battisti intanto si appresta ad uscire dal carcere: ma il governo italiano è impegnato a far sì che il Brasile tolga all’ex terrorista lo status di rifugiato politico e per ciò sono al lavoro sia il ministero degli Esteri che quello della Giustizia.

ROMA - Durante le ricerche di Kardelen K., una bimba di otto anni scomparsa lunedì da Padeborn, nell’ovest della Germania, la polizia ha trovato il cadavere di una bambina in una zona boschiva sulla riva meridionale del lago di Moehnesee. Non è chiaro se il corpo ritrovato sia quello di Kardelen, hanno precisato gli agenti, scrive il tabloid Bild, che riporta la notizia. La bimba era uscita di casa lunedì pomeriggio per giocare con un’amichetta. L’ultima ad averla vista è stata una vicina di casa. Nei giorni scorsi la polizia ha avviato le ricerche con elicotteri e telecamere a raggi infrarossi, migliaia di volantini sono stati distribuiti nei dintorni e numerose case del vicinato perquisite.

Il Comitato internazionale della Croce rossa: “Rapida liberazione in sicurezza” . Il fratello di Vagni chiede il silenzio stampa

Tre operatori rapiti nelle Filippine Pure un italiano nelle mani dei ribelli Federico Del Bianco

MANILA/ROMA - Torna la paura rapimenti nelle Filippine. Tre funzionari della Croce Rossa internazionale - tra i quali l’ italiano Eugenio Vagni, tecnico logistico originario di Montevarchi in Toscana - sono stati prelevati ieri mattina - probabilmente da un gruppo di ribelli mussulmani - su una strada provinciale dell’isola di Jolo, nel sud ovest delle Filippine. Il fratello di Eugenio Vagni ha chiesto il silenzio stampa. Il senatore Richard Gordon, a capo della Croce rossa delle Filippine, ha detto che i tre operatori - il terzo è una donna filippina - erano in viaggio a bordo di un automezzo della Croce Rossa nell’isola di Jolo, quando sono stati sequestrati da un gruppo armato. Altri tre filippini sono stati derubati, ma lasciati liberi. Il Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr) ha chiesto "la rapida liberazione in sicurezza" dei suoi operatori, che sono stati rapiti da uomini armati in motocicletta, poco lontano da un carcere che avevano visitato per un progetto sanitario. "Non abbiamo indicazioni su chi siano i rapitori. Non siamo sicuri che si tratti di Abu Sayyaf, non abbiamo alcuna conferma", ha detto a Reuters Dominik Stillhart, vice-

E’ l’aretino tecnico logistico di Montevarchi uno dei sequestrati

La casa a Montevarchi

direttore operativo del Cicr a Ginevra. Per Fabrizio Romano, capo dell’unità di crisi della Farnesina che sta lavorando sul caso, l’ipotesi che si tratti di Abu Sayyaf "ha un certo livello di attendibilità". La Croce rossa internazionale ha identificato i rapiti in Andreas Notter, uno svizzero di 38 anni a capo dell’ufficio Cicr di Zamboanga; Eugenio Vagni, italiano di 62 anni, un ingegnere idrico che, come dice la Farnesina, è originario di Montevarchi (Arezzo) ma risiede nelle Filippine; Mary Jean Lacaba, funzionaria filippina del Cicr di 37 anni. I diplomatici italiani hanno chiesto al governo filippino di giungere ad una solu-

zione che tenga in massimo conto la sicurezza e l’incolumità degli ostaggi. Sgomento e speranze a Montevarchi per Eugenio Vagni. In città vive anche il figlio di 15 anni della compagna filippina di Vagni, Khwanruean Phuangket, 35 anni. La coppia ha una figlia, Letizia, di un anno e mezzo, che è insieme alla madre in volo verso l’Italia. La donna è stata avvertita del rapimento del marito mentre era in transito nell’aeroporto di Bangkok, in Thailandia. Ora è assistita dalla Croce Rossa internazionale. Le speranze a Montevarchi arrivano proprio dalla Croce Rossa che, insieme all’unità di crisi della Farnesina si sta adoperando per la liberazione del suo tecnico. «Siamo in costante contatto - ha spiegato il commissario straordinario della Croce Rossa italiana Francesco Rocca - con l’unità di crisi della Farnesina ed il Comitato internazionale. Proprio in questi momenti stiamo raccogliendo informazioni. Speria-

La vicenda

Unicef: cala ma di poco

IL LUOGO

GLI OPERATORI DELLA CRI RAPITI Eugenio Andreas Jean Vagni Notter Lacaba

Italiano

OCEANO PACIFICO MANILA

Filippine

Mindanao Basilan Isola di Jolo

Luogo del rapimento

Ambito di azione del gruppo Abu Sayyaf

mo di avere presto notizie positive». Rocca ieri ha avuto anche un colloquio telefonico con un fratello diVagni durante il quale ha espresso alla famiglia la solidarietà e il sostegno

Bombe su una sede Onu, ucciso ministro di Hamas Guerra a Gaza City, ma aumentano le speranze di tregua

GERUSALEMME - Il ventesimo giorno dell’operazione militare israeliana «Piombo Fuso» sulla Striscia di Gaza, segna un’escalation della tensione: sul campo l’aviazione israeliana ha bombardato ancora una volta una sede Onu, sul fronte diplomatico si assiste al rush finale nelle consultazioni tra Hamas e Israele attraverso le mediazione egiziana per un cessate il fuoco. Una risposta israeliana potrebbe arrivare già nelle prossime ore. Gli spiragli di tregua raggiunti si mescolano però alla preoccupazione e allo sdegno che ha

Tank israeliani I Territori palestinesi sono sempre più martoriati Salgono le vittime civili

suscitato l’attacco israeliano ieri sulla sede dell’Unrwa, l’agenzia per i rifugiati palestinesi dell’Onu a Gaza. L’edificio, nel quale si trovavano circa 700 rifugiati, è stato

centrato da tre proiettili - al fosforo bianco - e parte di esso è stato distrutto. Il bilancio per fortuna non conta vittime, ma «solo» 3 feriti. Nel corso dei raid nel quartiere

Filippino

I tre stavano viaggiando su una strada provinciale quando sono stati bloccati da un gruppo armato di musulmani IL GRUPPO ABU SAYYAF Sospettato di essere responsabile del rapimento, è un movimento integralista, il cui nome arabo significa la spada di Dio. Nato agli inizi degli anni '90 dal Fronte moro islamico di liberazione, il suo obiettivo è creare uno stato islamico nelle Filippine meridionali. Può contare su oltre 1000 seguaci e si sospetta che riceva finanziamenti da Osama Bin Laden ANSA-CENTIMETRI

Tra le vittime il capo dell’interno del movimento fondamentalista islamico insieme alla sua famiglia

L’edificio bombardato con 3 proiettiettili al fosforo bianco

Svizzero

di Tal Al Hawa, nel centro di Gaza, è stato colpito anche l’ospedale al Quds, dove è divampato un incendio che ha messo in pericolo la vita di centinaia fra pazienti e personale medico. Tonnellate di cibo e di aiuti umanitari sono però andate in frantumi e l’agenzia è stata costretta ad interrompere la distribuzione . Ucciso Said Siam, ministro dell’Interno di Hamas. Morto ieri in un raid dell’aviazione israeliana. E’ stato il regista del colpo di mano condotto dal movimento integralista contro le forze rivali di Fatah nel giugno 2007.

dell’istituzione. A Montevarchi, intanto, il sindaco Giorgio Valentini e l’assessore della Regione Toscana Massimo Toschi, si sono recati nella casa del fratello di Vagni, Francesco, mettendosi a disposizione per qualunque necessità. Nell’incontro il sindaco si è augurato che le autorità italiane e la Croce Rossa internazionale possano mettere in atto tutte le azioni necessarie per arrivare ad una rapida soluzione del rapimento. Toschi ha invece sottolineato l’appello lanciato da Francesco che ha chiesto il silenzio stampa ai giornalisti sulla vicenda. «È stato un gesto di grande saggezza - ha commentato Toschi -. In situazioni come queste è opportuno adottare tutte le precauzioni possibili per facilitare la liberazione degli ostaggi». Nella cittadina del valdarnese, tutti parlano di Vagni come di una persona estremamente seria e decisa, appassionata del suo lavoro che lo ha portato in Iraq, Afghanistan ed in tanti altri posti caldi e tutti si augurano che questa brutta vicenda possa concludersi quanto prima. Un compagno di scuola di Eugenio, che abita nella vicina frazione di Levane, ha detto di averci parlato per telefono a Natale per gli auguri, mentre si trovava a Bangkok di averlo trovato di ottimo umore. Eugenio era tornato l’ultima volta a Montevarchi lo scorso novembre.

Spaventosa la mortalità infantile ROMA - La povertà e l’assenza sia igiene, sia di adeguate cure sanitarie continuano a mietere vittime fra i bambini e le madri: ogni giorno, in gran parte nei paesi in via di sviluppo, muoiono 25.200 bambini con meno di 5 anni (11 mila sono neonati) e 1.500 donne per complicanze del parto o della gravidanza. Nel 2007 sono morti 9.200.000 bambini e oltre 500 mila donne. Lo afferma il rapporto annuale dell’Unicef, presentato ieri a Roma, che quest’anno è dedicato alla salute materna e neonatale. Cala, anche se poco, la mortalità infantile Nel 1990 erano morti 13 milioni di bambini. Nel 2007, si è scesi a 9.200.000; l’anno precedente 9.700.000. Sono comunque tante se si considera che sono morti evitabili. Quattro mln i neonati che muoiono ogni anno Nel complesso, dal 1990, sono deceduti oltre 7 milioni di bambini con meno di 28 giorni. In testa alla classifica c’è la Liberia (66 morti ogni mille nati vivi), la Costa d’Avorio (64), l’Iraq (63), l’Afghanistan (60), la Sierra Leone (56). Nei paesi industrializzati (2004) il tasso è 3 ogni mille nati vivi. I neonati muoiono per infezioni (36%), asfissia (23%), nascite pre-termine (27%). Dieci mln di madri morte in 18 anni Tante sono le donne morte dal 1990 (99% nei paesi in via di sviluppo) per complicazioni legate al parto ed alla gravidanza. Altre 10 milioni, ogni anno, sopravvivono alla gravidanza con lesioni o malattie, spesso gravi e permanenti. Più progressi bambini che per madri I progressi nella salute materna non sono andati di pari passo con quelli della sopravvivenza infantile, che hanno registrato una riduzione del 27% nel tasso globale di mortalità dall’inizio degli anni ’90.


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 11

Attualità

Ventimila persone per la sicurezza, coordinate da Fbi e servizi segreti La zona tra Capitol Hill e Pennsylvania Avenue agibile solo con il biglietto

Washington blindata per l’Obama Day Bush parla al Dipartimento di Stato

“Lascio l’America più sicura” Ma nel sondaggio è il peggiore

Il presidente uscente ieri ha parlato al Dipartimento

NEW YORK - Lascio un’America più sicura in un mondo migliore e con più democrazia. Si può riassumere così il bilancio tracciato dallo stesso presidente uscente degli Stati Uniti George W. Bush sul suo doppio mandato di otto anni, che si concluderà la prossima settimana. Bush, con accanto la moglie Laura, lo ha spiegato ieri al Dipartimento di Stato, prima di parlare agli americani dall’East Room della Casa Bianca. Ma gli americani, che a grande maggioranza hanno eletto il suo successore Barack Obama, un democratico, non sembrano proprio pensarla come lui. E fanno un bilancio piuttosto catastrofico del doppio mandato di Bush. Secondo un sondaggio della Cnn, il 75% degli intervistati è contento di vedere il presidente andarsene e addirittura il 28% lo considera il peggiore inquilino della Casa Bianca della Storia. Cioè, agli occhi di quasi un americano su tre, Bush ha fatto peggio di tutti e 42 i suoi predecessori.

Il 20 gennaio è considerato “global event” Massima allerta WASHINGTON - In termini tecnici l’Fbi lo considera un “global event”, un evento globale. Per un agente segreto equivale, in termini di sicurezza, allo stato di massima all’erta. Questo è per Fbi e Secret Service l’Inauguration Day del prossimo 20 gennaio, e per questo Washington si accinge a trasformarsi in una città blindata. Affinchè tutto si svolga nel migliore dei modi da settimane lavorano alla giornata dell’insediamento migliaia di persone. Di esse, almeno 20mila sono preposte alla sicurezza. Le coordinano FBI e Secret Service, che avranno il potere di dare ordini agli uomini di polizia, National Guard (che normalmente fa capo al Pentagono) e delle altre 50 diverse agenzie di sicurezza americane. Mentre finora hanno lavorato a turno, a partire dalla notte del 19 gennaio queste persone entreranno contemporaneamente tutte in azione: analisti di intelligence, esperti di esplosivi, specialisti della sicurezza cibernetica, negoziatori di ostaggi, agenti speciali. Saranno 155 le squadre di agenti in borghese impegnate sul campo, tra la gente. Dovranno controllare tutte le stazioni della metropolitana di Washington, comprese quelle che arrivano fino in Maryland e in Virginia. Lavoreranno tenendo conto delle modalità in cui nel 2005 operarono i terroristi che misero a segno l’attentato alla me-

Biglietto della metro con il volto di Obama. Un onore toccato solo a Clinton prima di lui

tropolitana di Londra. Due gli elementi particolari della giornata: da un lato il fatto che il protagonista assoluto dell’evento, il presidente Barack Obama, sia nero; dall’altro l’incredibile afflusso di persone. I responsabili per la sicurezza ne stimano tra i due e i quattro milioni. Impossibile controllarle tutte. Secondo Fbi e Secret Service è possibile però allestire un piano che copra la cosiddetta zona sensibile, la zona rossa. È un’area di alcuni chilometri quadrati che va da Capitol Hill alla Casa Bianca. In quest’area tutta Penn-

sylvania Avenue sarà inaccessibile a chi non ha l’apposito biglietto (e i biglietti messi in circolazione sono stati solo 240 mila, più 60 mila nominali per gli invitati); saranno chiusi tutti gli edifici, pubblici e privati, che si affacciano sulla via della parata; chiusi alle auto i cinque ponti della città; chiuso alla navigazione il Potomac, il grande fiume che attraversa Washington; vietati bagagli o involucri di qualsiasi foggia e natura. Squadre speciali saranno appostate, invisibili, in punti strategici, mentre sui tetti degli edifici più alti saranno in servi-

zio squadre di tiratori scelti e di osservatori muniti di dotazioni speciali. A Washington si è deciso che saranno allontanati anche i senzatetto che abitualmente vivono nel centro della città. Sono da oggi «fortemente incoraggiati» a lasciare le panchine su cui abitualmente stazionano da Campidoglio e Casa Bianca. Per convincerli, come ha spiegato un portavoce della polizia municipale, è stato messo a disposizione un servizio che fornirà loro (per qualche giorno) pasti caldi, spazi riscaldati e la possibilità di seguire l’Inauguration Day in tv.

Mentre la figlia di Clinton aveva dodici anni le piccole Obama ne hanno sette e dieci. Con loro c’è anche la nonna materna

E alla Casa Bianca adesso arrivano due bambine Sasha e Malia sono le prime giovani dai tempi di Chelsea WASHINGTON - Tornano le bambine alla Casa Bianca. Con la nonna. Sasha e Malia Obama sono infatti le prime bambine dai tempi di Chelsea Clinton, figlia di Hillary e Bill, a tornare a giocare sui prati di 1600 Pennsylvania Avenue. Ma a differenza di Chelsea, che divenne ’first daughter’ quando aveva 12 anni, Sasha e Chelsea arrivano alla Casa Bianca che di anni ne hanno rispettivamente 7 e 10. Una fa la quinta elementare, l’altra la seconda. Erano anni che i bimbi non tornavano alla Casa Bianca. A parte Amy Carter nel 1976, figlia del presidente Jimmy, che entrò alla Casa Bianca quando aveva 9 anni, per gli americani, gli ultimi bambini “veri” che varcarono gli storici cancelli furono quelli dei piccoli Kennedy. Era il 1960 quando John Fitzgerald Kennedy e Jacqueline Lee Bouvier si insediarono alla Casa Bianca portando con sè la piccola Caroline, di 4 anni, e il neonato John junior, nato da appena due mesi (e morto tragicamente

Il marchio su tazze, spille, magliette, borse e foulards

Quando la “speranza” diventa un bene di consumo Se è vero che Barack Obama è riuscito a trasformare una parola, “hope” (speranza) in un messaggio politico, è vero anche che quella parola è oggi diventata in America un bene di consumo con un preciso valore di mercato: costa 5 dollari averla su una spilletta di latta, 15 su una maglietta, 25 dollari impressa su una cravatta, 70 su una borsa, addirittura 500 dollari è il prezzo per vederla campeggiare su un grande manifesto sotto il volto stilizzato del 44/mo nel luglio 1999 sul suo aereo a motore). L’America amò quei due “first children” come se fossero davvero i suoi bambini. Questa volta le «first daughters» d’America a differenza dei Kennedy ci arrivano con la nonna. Marian Robinson, 71 anni, ma-

dre della first lady Michelle, ha infatti accettato di accogliere gli inviti sempre più pressanti della figlia per continuare a fare, a Washington, quello che in questi ultimi anni ha sempre fatto a Chicago, dove ha sempre vissuto: la nonna, colei che - quando i geni-

tori sono assenti - si occupa delle piccole Sasha e Malia. È per loro che nonna Marian si è rassegnata a trasferirsi temporaneamente (e non in pianta stabile) in questa nuova residenza così lontana dalle sue abitudini. Così come Sasha e Malia, anche

presidente degli Stati Uniti. È il merchandising che da elettorale si è trasformato in presidenziale e che ha invaso Washington in ogni suo angolo di strada. La parola hope, così come la parola Obama, sono di gran lunga l’articolo più venduto d’America. L’immagine del nuovo presidente è riproposta in tutta la gamma dei gadget che da sempre caratterizzano ogni campagna elettorale (sciarpe, cravatte, cappellini, medaglie ricordo, penne biro e tazze da te). lei alla casa Bianca avrà a disposizione uno staff di persone che se lei lo desidera - si occuperanno di ogni sua necessità. Ma come rilevato in questi giorni dal Chicago Tribune - fosse per le sue necessità lei se ne starebbe ben volentieri nella sua casa nel

La coppia presidenziale con le figlie Sasha e Malia, di sette e dieci anni

South Side di Chicago, dove ha vissuto l’intera esistenza. Il problema sono le bambine. «Ho chiesto a mia madre che lo facesse per loro. Sasha e Malia hanno bisogno di lei» ha detto Michelle durante la campagna, quando ancora non aveva avuto la conferma che Marian avrebbe seguito la famiglia alla Casa Bianca. Oggi anche lei entra in 1600 Pennsylvania Avenue come “first mother-in-law”, prima suocera d’America. Ma coloro che la conoscono bene hanno riferito che il ruolo di “suocera” non le piace un granchè, si sente di gran lunga più “grandmother”. D’ora in poi sarà la “prima nonna d’America”. Un dato è certo: non solo Sasha e Malia, ma anche Barack e Michelle sono contenti che ci sia anche lei. «È stata per noi un sostegno incredibile durante la campagna elettorale» ha ammesso il presidente nei giorni scorsi. Continuerà ad esserlo anche in questa casa nuova, anche se così bianca.


12 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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IL PERSONAGGIO

Barack, portami alla Spiaggia La First Lady mangia tricolore: Michelle Obama va pazza per la cucina del ristorante “Spiaggia” di Chicago. E il merito è tutto dello chef di origini calabresi Tony Mantuano di Ludovico Casaburi ROMA - Se doveste trovarvi a Chicago, Illinois, e qualcuno vi dicesse “Stasera si cena alla Spiaggia”, state tranquilli: non vi stanno proponendo un romantico pic-nic in riva al Lago Michigan (nella cosiddetta “windy city”, la città ventosa, sarebbe piuttosto complicato tra l’altro). Stanno invece invitandovi a gustare il menù del locale italiano più famoso della città, il ristorante, appunto, “Spiaggia”, di proprietà dello chef di origini calabresi Tony Mantuano. Augurandovi che a fine pasto siano i vostri amici a pagare il conto - si parla di un quattro stelle, per intenderci - durante la serata vi consigliamo di aguzzare la vista, perché seduti dietro di voi potrebbero esserci addirittura... il Presidente degli Stati Uniti e sua moglie, la First Lady. Proprio così, Barack Obama e Michelle, rispettivamente l’uomo più potente al mondo e sua moglie, quando vogliono concedersi qualche peccato di gola, o quando hanno da festeggiare un’occasione speciale, vengono qui, al 980 di North Michigan Avenue. È proprio qui, coccolati dalle prelibatezze cucinate dal caro Tony, che hanno cenato anche la sera della vittoria delle presidenziali: perché gli Obama - Michelle in particolare - vanno pazzi per risotti e spaghetti. Il piatto preferito della nuova First Lady? Stringozzi alla carbonara, la stessa prima portata ordinata - il primo assaggio pare avvenne lo scorso novembre, e fu subito amore - dalla signora Obama anche per la cena di capodanno. E come darle torto? Il ristorante Spiaggia viene definito dal critico gastronomico John Mariani “una delle migliori destinazioni dove gustare la cucina italiana di tutti gli Stati Uniti, con una vista mozzafiato sul Lago Michigan”. Con il momento di gloria che sta vivendo la città del Presidente, dubitiamo che gli affari per il nostro conterraneo Tony Mantuano vadano male: l’ultrachic Spiaggia è caro, carissimo, ma fa parte ormai dell’itinerario degli Obama fans, turisti che arrivano nella città del vento e pagano venti dollari per un giro in autobus in tutti i posti di Obama. “Experience the city the

Obamas enjoy”, è scritto sulle fiancate dei pullman. E lo stesso Tony non smentisce: “Siamo felici noi di Chicago. Abbiamo il Presidente, la First Lady, i turisti, nel 2016 avremo anche le Olimpiadi, questa è già la città del nuovo ottimismo americano”. Già tra gli chef preferiti dall’ex Presidente Clinton e dalla Principessa Diana, Tony è anche stato nominato per quattro anni

Barack Obama e sua moglie Michelle

Tony Mantuano e sua moglie Cathy. Insieme gestiscono il ristorante quattro stelle "Spiaggia" a Chicago

Tony Mantuano all'opera nella cucina del ristorante "Spiaggia"

consecutivi (dal 2002 al 2005) Miglior Chef del Midwest dalla James Beard Foundation. Come non chiedere dunque a uno così quale sia il suo piatto preferito? “Cappellacci di zucca”, risponderebbe immediatamente il maestro. “Il ripieno a base di zucca, Parmigiano Reggiano, amaretti, e mostarda di Cremona, rappresenta il perfetto connubio tra dolce e salato per quanto mi riguarda. Irrinunciabile”. Ma non è solo il gusto di questa pasta ripiena che Mantuano adora. “È anche per ciò che rappresenta: autentica cucina italiana, perfezionata nel corso di centinaia di anni. Nel 1983, quando li assaggiai per la prima volta al ristorante Dal Pescatore

dello chef Nadia Santini, ne rimasi affascinato. Una cucina così antica, eppure modernissima”. Cresciuto rigorosamente “all’italiana” dai suoi nonni calabresi stabilitisi a Kenosha, nel Wisconsin (dove possedevano un piccolo negozio di specialità calabresi), Tony dopo il college fece esperienza prima al “Milwaukee’s Nantucket Coste” e successivamente, cinque anni dopo, al ristorante “Pronto” di Chicago. In quel periodo, siamo nei primi anni ottanta, Tony seppe dalla sua fidanzata Cathy Roeske che il ristoratore “Larry Levy” (per il quale lei lavorava) era alla ricerca di uno chef che prendesse le redini della sua più recente e ambiziosa impresa,

“Spiaggia”. Fu proprio Cathy ad avanzare il nome di Tony al suo capo: Levy chiese quindi a Mantuano di preparargli la cena migliore che potesse, e ne rimase così colpito da regalare ai due fidanzatini un viaggio di un anno in Italia per studiare e approfondire le tecniche culinarie del Bel Paese. Presto, i coniugi Mantuano si ritrovarono “Dal Pescatore” a Canneto sull’Oglio, vicino Mantova, ristorante in cui avvenne il già citato primo incontro di Tony con i famigerati cappellacci di zucca. “In quell’esperienza appresi che storia e tradizione sono fondamentali anche in cucina”, spiega. “Non dimenticherò mai la collezione di vecchi libri di cucina rilegati in pel-

le che possedeva Franco Colombani all’Albergo del Sole di Maleo. Quando voleva ispirarsi per creare qualcosa di nuovo, ne apriva uno”. Oggi Tony, veterano della cucina alla guida di tre ristoranti, continua rigorosamente a mettere in pratica le conoscenze gastronomiche delle generazioni di cuochi italiani che l’hanno preceduto, e a sorprendere celebrità e... first lady. “I sapori devono riflettere la cultura italiana, gli ingredienti devono essere acquistati solo in Italia. Va bene personalizzare - dice Mantuano - ma non si deve snaturalizzare un piatto. La parola chiave è semplicità. Come diceva in uno dei suoi libri di cucina Marcella Hazan, nella cucina italiana l‘ingrediente più importante è quello che non metti”. Insomma, come il viaggio in Italia gli insegnò, ancora oggi Tony Mantuano sostiene che per gestire un lussuoso locale come il suo - che sorge alla base di un palazzo da 100 milioni di dollari costruito sul Magnificent Mile (tratto di strada della Michigan Avenue famoso per alberghi e locali costosissimi) - non occorre inventarsi nulla di nuovo. Basta la cucina dei nonni.

Nel 2004 Tony Mantuano con sua moglie Cathy ha pubblicato uno fra i libri di cucina più premiati

“The Spiaggia Cookbook”, un libro per mangiare come la First Lady Edito nel 2004, vendutissimo in patria e anche su internet lo si trova un po’ ovunque in rete, su amazon.com ad esempio - il libro a firma Tony e Cathy Mantuano dal titolo “The Spiaggia Cookbook Eleganza Italiana in Cucina” non può mancare sugli scaffali di ogni vero amante della cucina made in Italy. E a chi pensa che, in quanto italiani, serva a poco un libro sulla nostra cucina scritto da un americano, rispondiamo che invece il Cookbook del ristorante Spiaggia sa sorprendere per rigorosità e attenzione ai particolari, suggerendo

anche preziosi consigli per preparare piatti semplici tipicamente nostrani come farebbe uno chef di fama mondiale. Per sentirsi come se si fosse ospiti della “Spiaggia”, ma a casa propria. Al prezzo di 26 dollari circa, pubblicato per il 20esimo anniversario dell’apertura del prestigioso ristorante di Chicago, il libro, vincitore del premio Beard Foundation come miglior libro di cucina del 2004, presenta ben 100 ricette corredate di 75 fotografie. Lu.Cas.


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 13

Speciale

SPAZIO

Discovery in rampa di lancio per la missione sulla navicella Iss Esito positivo fino all’86% dei casi nelle donne sotto i 40 anni

La procreazione assistita funziona da giovani, poi dimezza ROMA - A 30 dalla nascita della prima bambina in provetta e oltre un milione di bambini concepiti così, ci si è interrogati su quali fossero le probabilità di successo della fecondazione in vitro (fivet). La risposta arriva ora da un ampio studio condotto a Boston su più di 6000 donne, e pubblicato sul New England Journal of Medicine. Il risultato è che le chance di successo vanno dal 65% all’86% per le donne più giovani, e dal 23% al 42% per quelle dai 40 anni in su. «I nostri risultati mostrano che tra le 6.164 pazienti sottoposte a 14.248 cicli di ivf affermano glia utori - le chance di avere un bambino per le donne sotto i 35 anni oscillavano tra il 65 e 86%, e tra il 23 e 42% per le over40. Delle 3.126 nascite avute, la maggior parte era di bambini singoli, mentre il 27% era rappresentato da gemelli e il 2% da parti trigemellari».

L'inizio della formazione di un embrione umano in un'immagine d'archivio. Molti embrioni ottenuti dagli interventi di fecondazione assistita sono congelati

Al Festival delle Scienze di Roma la suggestiva ipotesi che esista una chiave capace di spiegarne sia la vastità che la molteplicità

Caccia al Dna dell’Universo Astronomi a caccia del Dna dell’ universo: cercano il codice che, come la molecola a doppia elica della vita, governa l’esistenza di mondi diversi e teoricamente infiniti

Potrebbe essere il risultato di una serie di combinazioni Enrica Battifoglia

ROMA - Astronomi a caccia del Dna dell’ universo: cercano il codice che, come la molecola a doppia elica della vita, governa l’esistenza di mondi diversi e teoricamente infiniti. È l’immagine suggestiva con cui si è aperto ieri il Festival delle Scienze di Roma, promosso da Regione Lazio e Filas e organizzato da Codice e Planetario di Roma. A disegnare le immagini dell’universo, come lo immaginano le teorie più recenti e come lo vedono i telescopi più sofisticati, sono due giganti dell’astronomia come l’americano Leonard Susskind, dell’università di Stanford, e Margherita Hack, di Trieste. Barba bianca, jeans, scarpe da ginnastica e un passato da idraulico (a 13 anni non aveva altra scelta per le sue origini modeste), Susskind è un fisico teorico e sa che la sua immagine di molteplici universi è controversa: «non tutti sono d’accordo», ha detto, «ma negli ultimi 15 anni è sempre più chiaro che un mondo a tre dimensioni ha dei limiti». La risposta, secondo Susskind, è allora nella teoria delle stringhe, della quale è considerato uno dei padri. «Bisogna cercare la semplicità», dice, e la teoria delle stringhe propone che materia, energia e in alcuni casi spazio e tempo siano la manifestazione di entità fisiche sottostanti, chiamate stringhe. Queste ultime potrebbero essere il Dna dell’universo: «l’universo - ha spiegato potrebbe essere il risultato dell’azione di possibili combinazioni, proprio come il Dna dà origine a innumerevoli e diverse forme di vita sulla Terra». Una sola legge

Le esalazioni di gas metano riscontrate sul pianeta rosso forse prodotte da organismi viventi

I microbi “spia” della vita su Marte

Vita su Marte, nuove possibilità

ROMA - Gli scienziati della Nasa avrebbero nuove prova dell’esistenza di vita su Marte. I telescopi delle stazioni orbitanti avrebbero registrato la presenza di metano nell’atmosfera del pianeta rosso, metano emesso, almeno secon-

do una delle ipotesi in discussione, da microbi che vivrebbero sotto la superficie del suolo marziano. Ma altri scienziati frenano e avanzano dubbi. L’emissione di gas, secondo infatti un’altra ipotesi, potrebbe essere dovuta all’attività vulcanica già variamente registrata. Parlando al tabloid britannico The Sun, un esperto, il professor Pillinger, sposa senza esitazioni l’ipotesi ’biologica’: «Il metano - dice - è un prodotto della biologia. Perché vi sia metano su Marte è necessario che esista una fonte capace di rinnovarsi. E tra questo tipo di fonti, la più ovvia sono gli organismi viventi. Se si trova metano nell’atmosfera è legittimo sospettare che vi sia una qualche forma di vita». È’ quanto sostiene anche l’astrofisico Michel Mumma,

autore di uno studio che appare oggi sulla rivista scientifica Science, di cui è stata fornita una anticipazione. «Sulla Terra, gli organismi viventi producono più del 90% del metano presente nell’atmosfera, mentre il 10% è di origine geochimica. Su Marte, il metano potrebbe essere una spia di una o dell’altra attività». «Sono state esplorate sia l’ipotesi di un’origine geochimica, sia quella di un’origine biologica ha aggiunto lo studioso -, ma non si è avuto alcun consenso scientifico al riguardo». Le due ipotesi sono prevalentemente fondate su fenomeni analoghi conosciuti sulla Terra, come nei casi in cui metano viene prodotto dal magma fuso, o in quelli - più rari 0- in cui viene prodotto da batteri.

universale, «semplice ed elegante», potrebbe quindi avere dato origine a universi profondamente diversi fra loro, dei quali il nostro non è che uno dei tanti: un «paesaggio cosmico» che disegna il «mondo come un multiverso che si espande costantemente». Alle tante domande teoriche aperte da questa singolare e controversa visione del mondo (per esempio: quanto è grande l’universo e quanta diversità c’è in esso? qual è il genoma del nostro mondo?), ci sono quelle che vengono invece dai dati raccolti dai grandi telescopi: «ci chiediamo - ha detto Margherita Hack - che cos’è la materia oscura che occupa il 25% dell’universo, e che cos’è l’energia oscura che lo costituisce per il 75%. E ancora, se l’universo è finito o infinito». Molte cose sono cambiate da quando sono arrivati telescopi sempre più potenti e attivi in lunghezze d’onda diverse da quella della luce: finchè gli astronomi hanno avuto a disposizione solo i telescopi ottici hanno potuto vedere solo una piccola parte dell’universo, quella delle stelle visibili: «eravamo come un individuo chiuso in una torre da cui si può vedere il mondo da un’unica finestra». Poi sono arrivate le immagini dell’universo ai raggi X, nell’ultravioletto e quelle ai raggi gamma che mostrano le esplosioni più violente. «Abbiamo scoperto oltre 300 pianeti esterni al Sistema Solare» ed è «assurdo pensare che la Terra sia l’unico pianeta ad ospitare forme di vita». Ma poter incontrare un alieno, ha concluso, è tutta un’altra cosa: «non è possibile perchè le distanze nell’universo sono insormontabili».



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CALABRIA il Domani

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Venerdì 16 Gennaio 2009

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MALTEMPO L’intervento di Michelangelo Tripodi, segretario del PdCI Calabria e assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio

«Verificare e quantificare i danni» «E’ necessario avviare le procedure per chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale» «Verificare e quantificare al più presto i danni per effettuare la dichiarazione dello stato di calamità naturale ai fini di ottenere gli incentivi necessari per l’agricoltura, per le attività produttive e per la sistemazione e messa in sicurezza delle opere viarie e del sistema infrastrutturale della provincia di Reggio Calabria e dell’intera regione letteralmente in ginocchio a causa della nuova violenta ondata di maltempo e per risarcire, almeno in parte, gli enti locali e le numerose famiglie coinvolte». A sostenerlo, in una nota, è Michelangelo Tripodi, segretario del PdCI Calabria e assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio, condividendo l’allarme lanciato da Coldiretti e Cia in tutte le regioni del mezzogiorno colpite dal nubifragio di martedì scorso. «Le associazioni di categoria - spiega Michelangelo Tripodi - hanno già monitorato numerosi danni nel www.ildomani.it

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settore florovivaistico, ortofrutticolo e olivicolo con ricadute economiche pesanti e il governo centrale deve intervenire per risollevare le sorti di un settore in piena emergenza. Migliaia di ettari di terreno sono andati sott'acqua. Le esondazioni di fiumi e torrenti e la pioggia persistente hanno provocato allagamenti negli agrumeti, negli oliveti e nelle serre con conseguente gravi danni alle produzioni. Smottamenti e frane hanno creato grandi difficoltà di circolazione nelle strade per raggiungere aziende e allevamenti, mentre molti mezzi agricoli e molte stalle coperte dal fango risultano inutilizzabili. Servono quindi misure di aiuto urgenti per le manutenzioni straordinarie, per i danni ai canali, per i maggiori costi di energia elettrica, che si stanno e devono essere sostenuti, e per gli interventi di ristrutturazione delle strade rurali». Per l’assessore regionale del

Michelangelo Tripodi

PdCI «è necessario quindi avviare tutte le procedure per chiedere alle competenti istituzioni il riconoscimento dello stato di calamità naturale» e ricorda come il Consiglio Regionale ha già provveduto in tal senso nella seduta di martedì scorso, proprio quando sulla Calabria si abbatteva l’ondata di maltempo, «ad approvare una mozione che vada in questa direzione». Inoltre, per l’assessore è doverosa un’ulteriore rifles-

sione: «Il nostro territorio, anche in virtù della sua particolare posizione geografica - sottolinea - è assai sensibile a rischi di inondazioni, mareggiate, eventi naturali che possono mettere a dura prova, oltre che il territorio stesso, anche l'incolumità delle persone come è successo pure nel recente passato. Per questo, oltre a piani di interventi mirati a contrastare le emergenze, bisogna impegnarsi e adoperarsi fortemente per mettere in sicurezza, riqualificare e valorizzare il territorio. Un patrimonio di tutti che deve essere fattore di sviluppo e di crescita e non di degrado e di abbandono come per troppi anni purtroppo è stato. Come assessorato regionale - prosegue Tripodi - abbiamo voltato pagina con le linee guida della pianificazione regionale che hanno introdotto disposizioni molto stringenti in materia di tutela ed uso dei beni paesaggistici e di promozione

CROTONE Per il segretario provinciale del Partito Socialista, Nicodemo Le Rose , il Pd non ha risolto la crisi politica

«Il popolo della sinistra aspetta un svolta» CROTONE — Per il segretario provin-

ciale del Partito Socialista P. S. E., Nicodemo Le Rose «non c’è più tempo per l’analisi e, del resto, non c’e’ n'è nemmeno troppo bisogno. E’ tempo di decisioni e di chiarezza. Il popolo della sinistra - scrive in una nota aspetta un segnale chiaro. Il centrosinistra ha subito una sconfitta storica, nessuna forza di sinistra è in Parlamento e il Pd ha perso la sua sfida con il Pdl. L’Italia attraversa una crisi economica e sociale tra le più gravi della sua storia. Il carattere congiunturale della crisi si intreccia però con carenze strutturali con un sempre più accentuato divario economico e sociale tra nord e sud del paese che rischia di sospingere l’Italia verso una recessione reale, tra alta inflazione e crescita zero. Noi avvertiamo la necessità di una riforma profonda della politica: il rinnovamento dei suoi contenuti, delle sue forme organizzative e partecipative. La nascita del Pd non ha risolto la crisi politica in cui a lungo si è dibattuto nel centrosinistra, lacerato da insanabili contraddizioni. Un partito nato senz’anima, senza lotta e passioni politiche, con una fusione a freddo tra Ds e Margherita, un ammucchiata di personale politico aggrappato ai poteri locali impegnato nella riproduzione di se stesso. Ci sono delle difficoltà oggettive, visibili, sotto gli occhi di tutti, occorre guardarsi negli occhi e dirsi la verità. La sinistra rappresentata dal Pd è più debole nel paese. Spetta ad una” Nuova Sinistra” ispirata ai principi del socialismo europeo essere luogo di elaborazione politica interprete delle esigenze progressiste e riformiste che caratterizzano storicamente la sinistra Socialista. Occorre mettere insieme a livello nazionale e locale gruppi di elaborazione, richiamando forze intellettuali, simpatizzanti e giovani studiosi per, occupare lo spazio lasciato libero dal vuoto culturale che caratterizza l’attuale momento politico. La sinistra italiana ha la storia, le capacità e l’intelligenza per poterlo fare, dar vita ad una sinistra riformista nel nostro paese, che non accetta di vivere in un paese arretrato,

in cui si è insoddisfatti e chi esercita il potere opera non già nell’interesse comune ma per fini personalistici. In questo momento Il partito Socialista è l’unico partito italiano a marcare con chiarezza la propria identità socialista ed europea, e proprio per questo deve rifuggire dalle logiche di conservazione del potere che sviliscono il ruolo della politica indirizzando il proprio impegno verso la costruzione di un soggetto politico di sinistra che sia in grado di rappresentare la sinistra italiana in Europa. L’azione politica non si conclude dentro i confini nazionali ma trova ragion d’essere oltre i confini di stato, visto che è l’Europa a dettare i tempi, pertanto la collocazione europea non è un optional, ma come afferma il presidente della repubblica napoletano, diventa fondamentale rafforzare le istituzioni europee e la loro capacità operativa. In Europa, peraltro come afferma ripetutamente massimo D’Alema i socialisti sono un riferimento imprescindibile. In Europa ci sono due schieramenti, quello socialista nel quale sta il Partito Socialista, quello popolare nel quale sta il pdl di Berlusconi. E il Pd oltre i confini nazionali rischia di essere né carne, né pesce. Sarebbe tuttavia impensabile non aprire col Pd un dialogo e cercare di assumere impegni comuni andando oltre le manifestazioni e i cortei. In questo senso rimane per noi decisivo non solo il rapporto ma l’appartenenza al campo delle forze socialiste, democratiche e progressiste europee, uniche ed essenziali, per noi, in grado di affrontare le sfide cui siamo chiamati per costruire un nuovo modello di sviluppo che riconosca la dignità della persona umana, l’affermazione delle sue esperienze, l’espansione delle sue capacità, il valore delle sue competenze e del suo lavoro, per rendere più giusta e più sicura la nostra società e per restituire agli italiani una rinnovata fiducia nel proprio futuro. Nel centrosinistra dunque la funzione politica diventa fondamentale, soprattutto nella provincia di Crotone travolta e avvinghiata da un alone di malaffare. I partiti della sinistra, le istitu-

zioni, la stessa società civile “devono cambiare musica e musicanti” se si vuole costruire un modello di governo efficace, per dare risposte ai problemi della gente. A partire dalla “sicurezza” contro ogni forma di ‘Ndrangheta. Le gravi condizioni economiche e sociali in cui versa buona parte della Calabria, e in particolar modo la provincia di Crotone, la mancanza di un piano sanitario capace di ridurre i viaggi della speranza, l’assenza di alcun criterio meritocratico nella selezione di amministratori ed operatori, la miriade di progetti destinati ai formatori più che ai soggetti da formare sono solo una parte dei problemi che fanno di Crotone una provincia fantasma. La programmazione della spesa nazionale e comunitaria destinata a creare sviluppo e un ulteriore strumento per scippare questo territorio. Si pensi ai fondi Fas (fondi per le aree sottoutilizzate o sottosviluppate), i fondi comunitari europei stornati per far fronte alle varie emergenze sul territorio nazionale a danno del mezzogiorno.

della qualità architettonica ed urbanistica. Abbiamo avviato una regolamentazione organica di grande impatto anche e soprattutto per quanto riguarda la tutela ambientale che dovrà tuttavia essere utilizzata dai destinatari con convinta partecipazione. E’ vero che spesso contro la forza della natura è difficile combattere, ma è altrettanto vero che cura e prevenzione sono in grado di limitare ulteriori fratture al territorio e possibili tragedie. Adesso ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza - conclude l’assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio - che dobbiamo tempestivamente affrontare e anche il Governo centrale deve fare la sua parte accogliendo le sacrosanti richieste delle associazioni degli agricoltori, dei sindaci dei comuni interessati e di tutti coloro che hanno subito danni a causa del maltempo». D’altra parte, a noi non serve niente? abbiamo tutto, aeroporti che funzionano, un sistema ferroviario all’avanguardia, strade sicure, la ss106 che è il nostro fiore all’occhiello, porti turistici e mercantili che sono fonte di ricchezza. C’è da chiedersi se la mancanza di tutto questo arriverà mai a far indignare la nostra gente tanto da ribellarsi finalmente a tutto questo lassismo che ci sta soffocando. Forse e arrivato il momento che l’elettore prenda coscienza e pretenda finalmente che la politica sia solo al servizio del cittadino e del territorio per il bene comune. Sembrerà facile retorica ma le competizioni elettorali provinciali ed europee sono ormai vicine e mai come in questo momento è essenziale che le forze sane di questo paese scendano in campo per contrastare quanti facendosi forti della debolezza del territorio vogliono continuare ad imporre il proprio metodo. Il partito socialista è consapevole di non avere la forza di operare da solo il cambiamento ma vuole richiamare tutte le forze di sinistra al dialogo. È auspicabile che all’interno del pd- ormai un mix di oltre 10 partiti- si faccia chiarezza per aprire un tavolo programmatico che porti a delle consultazioni primarie di coalizione».

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16 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA Il Presidente della Repubblica in visita ufficiale all’Unical ha ammonito le regioni del Mezzogiorno

Napolitano sferza la politica IL FATTO/1 RENDE — Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in visita ufficiale in Calabria, ha ammonito che le regioni del Mezzogiorno devono superare «ogni forma di scoramento, inerzia e di stanca gestione dell'esistente» per riuscire a gestire i difficili e particolari problemi che riguardano queste aree. Il Capo dello Stato è intervenuto all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università della Calabria Arcavacata di Rende (Unical), vicino Cosenza, fondata nel 1971 dall'ex ministro Beniamino Andreatta, cui è stata intitolata ieri l'aula magna dell'ateneo. Se la tradizione universitaria in cui si inserì l'opera di Andreatta «riprendesse rigore», ha sottolineato Napolitano, «sarebbe una risposta a deleterie contrapposizioni tra nord e sud, vecchie e nuove sordita' verso le esigenze del Mezzogiorno». Del fondatore e primo rettore dell'Unical, economista e amico sincero del Presidente, Napolitano rimpiange «la passione di un uomo del nord per il Mezzogiorno che portava avanti con il sentimento di un dovere nazionale» e «il contributo della sua competenza e della sua fanRENDE — Al suo arrivo all'Università della Calabria Unical, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è stato accolto da una manifestazione organizzata dagli studenti dell'“Onda” dell'ateneo calabrese. Una decina di ragazzi sono stati allontanati dalla polizia mentre un loro portavoce spiegava che la contestazione non era rivolta al Capo dello Stato. «La visita di Napolitano in Calabria», ha riferito uno studente che

«Superare ogni forma di inerzia e di stanca gestione dell’esistente» campione di eccellenza per qualità culturale, prioiezione internazionale, serietà degli studi e anche per capacità di autogoverno e uso oculato delle risorse». Il Presidente ha sottolineato l'errore di chi «fa di tutte le erbe un fascio quando si parla criticamente di servizio universitario italiano». E ha spiegato: «Non si confonda il fenomeno che purtroppo si è verificato, e che è stato deleterio, della proliferazione delle sedi con la formazione della prima università che abbia avuto la Calabria, e con la quale si è colmata - ha aggiunto - una penalizzazione storica di cui soffriva la regione». Andreatta «era un uomo del nord con la passione per il sud», ha puntualizzato il Capo dello Stato, e tutti quanti, ha continuato Napolitano, «sentiamo la sua mancanza semplicemente come persona di prorompente talento, di forte carattere e straordinaria generosità e finezza umana». E ha concluso, «con un senso per l'interesse pubblico», coraggioso e passionale. Nel pomeriggio il Presidente è stato a Lamezia Terme dove ha inaugurato l'aula consiliare e dove ha incontreto gli studenti nei locali del

nuovo municipio. La giornata reggina di oggi del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano inizierà con un incontro col presidente della Regione Calabria Agazio Loiero. Il capo dello Stato, infatti, alle 9,30 nella prefettura diReggio Calabria riceverà Loiero per un colloquio. Come è noto il viaggio in Calabria del presidente Napoletano non ha carattere ufficiale essendo dedicato al mondo universitario, culturale e scientifico della regione. Napolitano, tuttavia, incontrerà Loiero proprio nella sua qualità di massimo rappresentante istituzionale della Regione. Il presidente Loiero, successivamente, porgerà il saluto ufficiale della Calabria con un intervento all'Università Mediterranea. Al suo arrivo a Lamezia Terme, in un albergo della città, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e' stato accolto, in un momento privato della sua visita, dalla presidente del coordinamento "Riferimenti", Adriana Musella, che gli ha consegnato un fascio di gerbere gialle, fiore simbolo della lotta alla mafia, «a nome e per conto dei giovani della Calabria».

RENDE All’Università della Calabria una manifestazione dell’Onda ha animato la mattinata

le. Risulta invece che è stata rifiutata da alcune organizzazioni studentesche la disponibilità manifestata, come del resto nelle altre visite del presidente Napolitano ad atenei, a ricevere documenti e contributi sulle questioni dell'ordinamento universitario. In ogni caso il Capo dello Stato ha avuto modo, sia nel corso della cerimonia sia durante la visita al campus, di incontrare - ed ascoltarne le posizioni - molti studenti e ricercatori».

Il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, al suo arrivo in Calabria

tasia, passione, coraggio, del senso di interesse pubblico al servizio di visioni anti-convenzionali dei problemi dell'economia e di scelte limpide e rigorose. La passione politica di Beniamino Andreatta è il maggior rimpianto per «quanti lo hanno conosciuto e ne hanno condiviso gli affetti familiari traendone indimenticabili frutti». Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nella sua prima tappa di visi-

ta in Calabria all'università della Calabria, ha ricordatol'economista ed ex ministro scomparso nel marzo 2007 che fu tra i fondatori e primo rettore dell'ateneo. Nel suo intervento all'inaugurazione dell'Anno accademico e all'intitolazione dell'aula magna proprio ad Andreatta, Napolitano ha ricordato e reso omaggio a «colui che più di ogni altro ha concorso a far nascere in condizioni ambientali difficili un'università

La contestazione dei ricercatori precari indossava una maglietta bianca con su scritto “Precari invisibili della ricerca Unical”, «è per noi l'occasione di rilanciare la nostra protesta contro l'attuale sistema universitario». Il Presidente, dopo aver incontrato in

forma privata la moglie dell'ex ministro Beniamino Andreatta cui è dedicata la cerimonia di inaugurazione dell'Ateneo, è appena entrato nell'Aula Magna dell'Unical. «Agli uffici del Quirinale non risulta

che sia stata negata a rappresentanti degli studenti e dei ricercatori dell'Università della Calabria la possibilità di consegnare questa mattina una lettera al Presidente della Repubblica. E' quanto riferiscono fonti del Quirina-

Cosenza, il sindaco Perugini «La sua presenza ci conforta»

Danuta Hubner parlerà dell’importanza della cooperazione tra il Mezzogiorno con il resto dell’Ue

COSENZA — «Ho l'onore di porgerle,

BRUXELLES — Il commissario Ue

insieme al sindaco della Città di Rende, il saluto di benvenuto a nome di tutti i cittadini di Cosenza e dell'area urbana più vasta della nostra provincia. Aggiungo, nella qualità di Presidente di Anci Calabria, il saluto di benvenuto ed il ringraziamento dei Sindaci calabresi e delle popolazioni che essi rappresentano». Lo ha detto il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico dell'Università della Calabria a Rende, alla presenza del capo dello Stato, Giorgio Napolitano. «Saluto, benvenuto e ringraziamento - ha aggiunto - che rivolgo ai familiari del Senatore Beniamino Andreatta, al Magnifico Rettore professor Giovanni Latorre, al Senato Accademico, a tutti i presenti. Questo luogo, l'Università della Calabria, nato negli anni Settanta per una felice e lungimirante intuizione di illuminate rappresentanze politico-istituzionali, e con l'incipit autorevolissimo del compianto primo Magnifico Rettore, Senatore Beniamino Andreatta, esprime una straordinaria e positiva realtà della nostra terra e, nel contempo, dischiude ottimismi e speranze per un futuro migliore della società calabrese. Il sistema dei governi territoriali, così come delineato dal modificato titolo V della Carta Costituzionale, deve virtuosamente interagire e collaborare con il mondo della conoscenza, dei saperi, della ricerca, della modernità e dell'innovazione. Deve interagire con il mondo dei giovani cui restano affidate le sorti di ogni valido

progetto di sviluppo per esserne i principali destinatari. Il federalismo, istituzionale e fiscale, oggetto di ampia ed approfondita discussione nel nostro Paese, resta un obiettivo che vogliamo perseguire e raggiungere per rafforzare e valorizzare i principi di responsabilità, buongoverno, equita' e giustizia sociale, solidarietà, rilanciando una nuova, positiva e moderna idea di Meridionalismo. In tal senso, siamo fortemente impegnati e convintamente fiduciosi. La Sua presenza, oggi qui tra noi, - ha proseguito - ci conforta e ci stimola. Apprezziamo da sempre - ha spiegato Perugini - il Suo impegno di uomo del Mezzogiorno che ha costantemente considerato il Sud come una risorsa per il Paese. Apprezziamo da sempre il Suo pensiero e la Sua azione che, nei ruoli politici ed istituzionali autorevolmente ricoperti e nell'esercizio attuale della suprema funzione di Capo dello Stato, garante e custode dei principi costituzionali, si sono caratterizzati, si caratterizzano e, siamo certi, si caratterizzeranno, nello sforzo continuo di coniugare il valore assoluto della unità nazionale con quello della promozione dell'autonomia di governo dei diversi territori. Grazie, Signor Presidente, - ha concluso - per essere qui in occasione della inaugurazione dell'Anno Accademico della nostra giovane, ma già molto prestigiosa, Università e della intitolazione dell'Aula Magna al Senatore professor Beniamino Andreatta». (Agi)

Il commissario europeo a Reggio Calabria alla Politica regionale Danuta Hubner sarà oggi a Reggio Calabria, su invito del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per incontrare accademici, autorità e lavoratori Ue e del nord Africa sull'importanza della cooperazione tra il Mezzogiorno con il resto dell'Ue e del Mediterraneo. Lo rende noto la Commissione europea con una nota. «La cooperazione nel Mediterraneo è essenziale

per affrontare alcune delle maggiori sfide in settori come il cambiamento climatico e l'energia con i quali l'Ue, e il Mezzogiorno in particolare, si dovranno confrontare. La sua posizione geografica dà al Mezzogiorno un ruolo chiave nel nostro partenariato euro-mediterraneo», ha detto Hubner. Secondo Bruxelles, la sponda sud del Mediterraneo ha un potenziale importante per affrontare la sfida energetica, non solo in termini di

energia convenzionale ma anche nello sviluppo delle risorse rinnovabili "essenziali" per combattere il cambiamento climatico. L'Unione europea, si rileva, intende creare un mercato energetico integrato euro-mediterraneo per aiutare a diversificare le risorse energetiche. Progetti come il gasdotto che collega Algeria e Libia all'Italia sono cruciali anche per sviluppare la competitività del Mezzogiorno. (Ansa)

Precisazione rispetto ad un articolo pubblicato nell’edizione di ieri Rende, Bernaudo:

L’intervento era di Francesco Galati

«Le siamo molto grati per il suo operato»

CATANZARO — Per un mero errore di

RENDE — Il sindaco di Rende, Umberto Bernaudo, dà il benvenuto al Presidente Napolitano: «Egregio Signor Presidente, desidero, innanzitutto, ringraziarLa per avermi concesso la possibilità di darLe il benvenuto nella Città di Rende, che ospita l’Università della Calabria, sia per la stima che porto nei Suoi riguardi, sia per quello che ritengo un dovere istituzionale da Lei, opportunamente, condiviso. Signor Presidente Le siamo molto grati per quello che sta facendo, in modo del tutto innovativo, per tutto il Paese e per aver posto, al centro di ogni Suo atto, un forte recupero dell’unità nazionale e dei valori che ne discendono; il Suo messaggio agli italiani, in occasione del nuovo anno, è stato anche un invito all’operosità, alla solidarietà».

impaginazione, nell’edizione di ieri del nostro giornale, è apparsa la fotografia del parlamentare dei Popolari Europei verso il Pdl, Pino Galati, a corredo di un articolo relativo ad un intervento del consigliere regionale del Nuovo Psi calabrese, Francesco Galati. Nel pezzo in questione, Francesco Galati (non Pino, come del resto era ben evidenziato nella nota) metteva in risalto le sue perplessità sul programma degli incontri del Presidente, con l’assenza dalle tappe previste «dei luoghi delle Istituzioni regionali, in particolare del Consiglio regionale, dove sono presenti le forze politiche di ogni schieramento». Dell’errore fotografico ci scusiamo con gli interessati e con i lettori.

Francesco Galati


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 17

CALABRIA Il Presidente Napolitano è stato accolto da una folla di cittadini entusiasti. Ovunque il tricolore

Lamezia, una città in festa IL FATTO/2

Il messaggio: «I doveri di solidarietà fra il Nord e il Sud dell’Italia sono inderogabili»

LAMEZIA TERME — I doveri di solidarietà fra il nord e il sud dell'Italia sono «inderogabili, come la Costituzione ha solennemente sancito». E di questo c'é consapevolezza anche nel nord, ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a Lamezia Terme aggiungendo che il Mezzogiorno deve fare «la sua parte, mostrandosi capace di rinnovarsi sul piano amministrativo e reagendo alla criminalità organizzata». Napolitano è stato molto colpito dall'accoglienza ricevuta nelle strade del centro di Lamezia Terme da una folla di cittadini entusiasta, come finora non gli era mai accaduto da quando è al Quirinale. Ha perciò ringraziato interpretando questa accoglienza come segno «di un particolare sentimento che c'é qui - ha detto - circa l'importanza dei valori che l'istituzione presidente della Repubblica rappresenta, innanzitutto il valore dell'unità nazionale che, non c'é dubbio, qui è molto sentito per ragioni storiche ed attuali». Questo ha portato il Capo dello Stato a riprendere il filo del ragionamento iniziato a Cosenza per sottolineare l'importanza dell'unità nazionale, che non può essere messa fra parentesi proprio ora che bisogna affrontare le conseguenze della crisi economica. Ieri mattina Napolitano aveva stigmatizzato il riemergere di «deleterie contrapposizioni» fra le due parti del paese. In serata ha collegato il sentimento colto a Lamezia con uno analogo che ha potuto avvertire personalmente durante le visite al nord. «Vi posso assicurare - ha detto - che anche nella città del nord e del nord-est io ho trovato anche un forte senso di quanto sia essenziale l'essere uniti noi italiani e il saper guardare al nostro comune destino. Questa unità nazionale - ha sottolineato - è un valore che va coltivato, un patrimonio che va rafforzato sia suscitando nel nord una nuova conLAMEZIA TERME — «Lamezia è l’esempio del Sud che reagisce, è un pezzo di Calabria e d’Italia che non si rassegna, ma risponde con passione democratica e forza ai problemi che la attanagliano. E la presenza, oggi, della carica istituzionale che, più di tutte le altre, rappresenta l’unità dello Stato italiano, è motivo di orgoglio per l’intera città». Con queste parole, il sindaco Gianni Speranza ha accolto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del quarantesimo anniversario della fondazione del comune, nato dalla unione dei tre comuni Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza storica per la città della Piana di una visita che rappresenta la vicinanza dello Stato per questa parte della Calabria. La visita di Napolitano è stata l’occasione per ricordare le difficoltà con in cui il comune si è dovuto confrontare. Difficoltà dovute «alla vastità di pratiche estorsive, agli omicidi cruenti ad opera della criminalità, ma che dimostrano la forza e la capacità dei lametini di reagire. Questa comunità - ha aggiunto il sindaco Gianni Speranza - dà risposte straordinariamente belle e di alta dignità, a differenza di altri territori più sfortunati. Dopo gli attentati di vari esercizi commerciali della città e la distruzione della casa e dell’azienda della famiglia Godino nel 2006, ci furono varie iniziative del Comune: la grande manifestazione di migliaia di giovani lametini e la

sapevolezza dei doveri inderogabili di solidarietà che la Costituzione repubblicana ha solennemente sancito e sia facendo il Mezzogiorno la sua parte». «Il Mezzogiorno - ha detto deve mostrarsi capace di rinnovare se stesso, il suo tessuto democratico, la sua vita amministrativa, di superare le proprie insufficienze, di realizzare, di progettare, di dare soluzione ai problemi fondamentali del vivere civile, ma ancora prima - ha concluso - credo che il Mezzogiorno debba dare il segno della propria capacità di rinnovarsi reagendo ai ricatti e alle minacce della criminalità organizzata». Il presidente della Repubblica ha incontrato a Lamezia Terme Rocco Mangiardi, l'imprenditore che ha denunciato i suoi estorsori facendoli arrestare. Mangiardi, nei giorni scorsi, ha confermato le sue accuse nel corso del processo contro alcui affiliati alla cosca Giampà responsabil dell'estorsione ai suoi danni. Napolitano ha ringraziato Mangiardi per il suo coraggio, rivolgendogli parole di apprezzamento e di incoraggiamento.

Il discorso di benvenuto del primo cittadino della Piana, Gianni Speranza, al Capo dello Stato

«La sua presenza è motivo di orgoglio»

Una folla carica di entusiasmo a Lamezia

serrata dei commercianti qualche giorno dopo. E, in quell’occasione, lo Stato e il Governo ci furono vicini. Questo ha rappresentato un messaggio chiaro a tutta l’Italia: Lamezia e il Sud sanno reagire. Lamezia è il Comune che si costituisce parte civile, insieme alle associazioni antiracket, in tutte le cause di mafia ed estorsione. Lamezia Terme, ancora, è la città dove commercianti ed imprenditori hanno iniziato a collaborare» e a rompere il muro di omertà. A questo proposito, il primo cittadino ha ricordato che anche il consiglio comunale «deciderà presto l’esenzione da tutti i tributi locali, per dieci anni, per gli imprenditori che collaborano con la giustizia». Giustizia, che per essere meglio tutelata ha bisogno di figure importanti come quella del Procuratore della Repubblica per la quale il sindaco ha auspicato «tempi rapidi nella nomina». «La sua presenza, - ha aggiunto - signor Presidente, dà prospettiva a questa speranza allargandone gli orizzonti e sigilla il proposito irreversibile di proseguire sul percorso intrapreso». Pur sottolineando le enormi difficoltà, il sindaco ha ricordato che «Lamezia sta faticosamente guadagnando la strada del suo sviluppo e dell’emancipazione dai ritardi strutturali. L’Amministrazione Co-

munale - ha ricordato - sta spendendo oltre 85 milioni di euro per opere pubbliche, tra le quali l’aula che sta ospitando questo incontro. Inoltre, negli ultimi mesi, stiamo programmando ulteriori quaranta milioni di euro di risorse comunitarie, nazionali e regionale, dimostrando di avere capacità progettuale». Per il sindaco, dunque, «la missione per cui è nata la città della Piana è ancora possibile». Quella missione, cioè, che la poneva come area centrale della Calabria e zona industriale tra le più grandi del Mezzogiorno. «Lamezia Terme - ha ricordato Gianni Speranza - è la città che ospita l’aeroporto Internazionale della Calabria che, in connessione con il porto di Gioia Tauro, potrebbe costituire il più grande Hub intermodale del Mediterraneo». Speranza non ha trascurato di menzionare l’importanza della filiera florovivaistica e la fortuna di «raccogliere il testimone dell’antica Terina, nel cui territorio, nel corso dei secoli, si sono stratificate testimonianze tangibili di presenze magnogreche, romane, bizantine, normanno-sveve ed angioine». Insomma, anche se ci sono stati momenti frustrazione per «quel che Lamezia doveva essere e non è stata sia in settori di classi dirigenti sia in strati popolari», non ha perso la voglia di lottare grazie ai giovani «che oggi - ha concluso - oggi hanno la possibilità di dialogare con lei». Maria Teresa Folino


18 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA

IL CASO/1 La delibera prodotta dal consiglio regionale e denominata “Programma Stages” scatena una polemica politica di eco nazionale

La Calabria che non vorremmo più vedere Dodici senatori interrogano il ministro del Lavoro: «Ci risiamo con l’assistenzialismo» CATANZARO — La Calabria l’ha creata. La giornalista e curatrice del blog repubblicadeglistagisti. it, Eleonora Voltolina, l’ha scoperta. Il senatore e giuslavorista Pietro Ichino ne ha fatto un “caso” parlamentare. La stampa nazionale, Corriere della Serain testa, l’ha tradotta come l’ennesimo esempio di malcostume italico, facendola riecheggiare sotto il cappello tutt’altro che edificante della parola chiave “scandalo”. E’ la delibera “Programma Stages” prodotta dal nostro consiglio regionale. Per la serie: «Come sperperare i fondi regionali e del fondo sociale europeo, attivando nelle amministrazioni pubbliche centinaia di “stage” della durata di due anni, a mille euro al mese, di natura sostanzialmente assistenziale». Parola di Ichino, tra i fondatori del Partito Democratico, sindacalista Fiom Cgil, docente universitario, già consulente di Bersani all’Enav, avvocato, giornalista, ecc. ecc. Una vera e propria autorità in materia. «Stage super in tutti i sensi - rincara la dose Eleonora Voltolina sul suo blog. - Super per la retribuzione: 1000 euro al mese. Super anche per la durata: 24 mesi!». Che siano davvero 1.000 euro o poco più di 900 poco importa. Nulla contro gli stagisti, per carità! Tutti meritevoli e perbene. Ma la verità è che, ancora una volta, la classe politica calabrese è stata chiamata in causa per un trito e ritrito metodo di gestione delle risorse pubbliche che sconfina, spesso e volentieri, nello sperpero. Il presidente del consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Bova, proprio qualche ora fa ha inteso difendere con una lunga nota stampa l’intera Astronave dal pesante attacco del senatore Ichino oltre che dalle critiche del summenzionato blog.

Super, super, super! «La faccenda è questa - ha spiegato nell’edizione del Corriere della Sera di ieri la giornalista Giusi Fasano - ci sono 423 laureati calabresi che, entro il 29 gennaio, saranno “abbinati” a vari enti pubblici della regione (170, dalla provincia di Reggio al comune di Roccabernarda) dove inizieranno quello che è ormai per tutti “il superstage”: due anni di formazione a 900 euro al mese netti per 1.500 ore di lavoro all'anno che, tolti i weekend, si-

l’effetto di male orientarli nel mercato, al contempo disincentivando la ricerca seria da parte loro di un’occupazione produttiva. Iniziative come questa creano, poi, i presupposti per una rivendicazione, al termine del biennio, di “sanatorie” con stabilizzazione in soprannumero rispetto agli organici delle amministrazioni pubbliche ospitanti, con conseguente creazione di nuovi posti di lavoro improduttivi». Alle critiche di Ichino è seguita la citata replica di Bova, pubblicata ieri anche dal Domani della Calabria.

gnifica un impegno di 5,7 ore al giorno. La parte di apprendimento in aula (tre mesi) è finita ieri e adesso i superstagisti selezionati - tutti residenti in Calabria e laureati con almeno 110 - passeranno gli altri 21 mesi “sul campo”, fra ruoli amministrativi, tecnici, contabili. Non sono ragazzini: l’età massima del bando è 36 anni e fra loro ci sono odontoiatri, archeologi, ingegneri, professori: qualcuno ha famiglia, ha già un lavoro e annuncia di volerselo tenere anche se ha passato il bando». Analisi, peraltro, anche piuttosto “soft” se paragonata alle considerazioni che il senatore Piero Ichino ha consegnato in una lettera aperta indirizzata al presidente della Regione Calabria e visionabile liberamente sul web. «L’iniziativa sottolinea - sembra perpetuare un antico e mai superato difetto delle politiche del lavoro praticate da decenni nel Mezzogiorno, indifferentemente da maggioranze politiche di destra e di sinistra, che contribuiscono ad alimentare il circolo vizioso del mercato del lavoro delle Regioni meridio-

nali, tra sovradimensionamento e inefficienza delle amministrazioni pubbliche, insufficienza degli investimenti nei servizi e infrastrutture indispensabili, scarsa produttività delle imprese private, insufficienza della domanda di manodopera nelle strutture produttive, sfiducia dei giovani nella possibilità di trovare occupazione nelle strutture stesse e orientamento dei giovani stessi a privilegiare, nelle loro strategie, la ricerca del posto fisso in strutture pubbliche sovradimensionate come unica alternativa all’emigrazione». Peraltro, «è opinione generalmente condivisa dagli studiosi e dagli osservatori qualificati, in particolare da quelli operanti negli organi competenti della Commissione Europea, che iniziative del genere di questa della Regione Calabria - per la loro durata eccessiva e per la mancanza di alcun nesso tra il contenuto del rapporto di stage che va a instaurarsi e gli sbocchi occupazionali effettivamente prospettabili lungi dall’incrementare la professionalità dei giovani interessati, abbiano

Ichino controreplica Il botta è risposta è continuato con la controreplica del senatore. «Ringrazio il Presidente Bova di questa risposta molto tempestiva - ha scritto essa non è, però, altrettanto esauriente, anzi elude i quattro punti decisivi della questione. In particolare: essa nulla dice circa la durata abnorme di questi “stage”, addirittura doppia rispetto al termine massimo fissato dalla legge (ciò che configura una grave irregolarità, suscettibile di dar luogo alla contestazione di dissimulazione di effettivi rapporti di lavoro subordinato sotto l’apparenza di stage formativi); non spiega che senso abbia trattenere centinaia di laureati eccellenti per due anni presso le amministrazioni pubbliche calabresi, dal momento che nello stesso tempo si danno assicurazioni sul punto che non sarà presso le amministrazioni ospitanti che i giovani troveranno il lavoro vero, al termine del biennio; la lettera dell’on Giuseppe Bova non spiega a che cosa sia servito (e a che cosa potessero mai servire) per queste centinaia di laureati eccellenti i tre mesi iniziali di “percorso formativo di orientamento e accompagnamento all’inserimento”, da loro svolti e terminati proprio in questi giorni, trattandosi di un “percorso” del tutto indifferenziato e in nessun modo collegato alle specificità di ciascun singolo“progetto formativo”; la lettera non spiega, infine, quale senso abbia che questi pretesi “stage” formativi, destinati nominalmente ad addestrare i giovani interessati all’innovazione nelle amministrazioni pubbliche, si svolgano presso amministrazioni che tale innovazione non hanno ancora sperimentato: non

sarebbe stato più logico, se questo fosse stato davvero lo scopo dell’iniziativa, inviarli presso amministrazioni di altre Regioni e Paesi, in modo che essi ivi attingessero il know-how e le professionalità che in Calabria fanno difetto?». Da tutta la vicenda è nata una interrogazione al Ministro del Lavoro e del Welfare, nonché al Ministro per le Politiche Comunitarie presentata alla Presidenza del Senato proprio ieri dai senatori Pietro Ichino, Enrico Morando, Paolo Nerozzi, Maria Teresa Bertuzzi, Dorina Bianchi, Franca Biondelli, Tamara Blazina, Marco Follini, Maria Pia Garavaglia, Antonio Rusconi, Giancarlo Sangalli, Luigi Vimercati. Insomma, se ne parlerà ancora a lungo. Precariato forever Attacchi ingiustificati? La repubblicadeglistagisti. it fornisce qualche spunto in più per riflettere. E lo fa intervistando due docenti di Diritto del lavoro: Michele Tiraboschi, direttore scientifico della Fondazione Marco Biagi presso l’università di Modena e Reggio Emilia, e Michel Martone, uno dei più giovani professori ordinari in Italia. Ecco le loro dichiarazioni, senza se e senza ma: «Laureati di oltre trent’anni impegnati in stage di due anni e retribuiti mille euro al mese, dove starebbe lo stage, qui? esordisce subito Martone. - Questo a me sembra un contratto di lavoro subordinato! L'età e la professionalità delle persone coinvolte, sommate alla durata degli stage e alla retribuzione così alta, rendono ben difficile considerare questo un progetto di stage formativi». Dello stesso avviso Tiraboschi: «Più che a stage, questi assomigliano a rapporti di lavoro remunerati». E spiega: «Mi pare che sia la classica “trappola del precariato”. Si illudono questi ragazzi, dirottando i loro sforzi dalla ricerca di un lavoro vero a una sorta di lavoro socialmente utile che finirà paradossalmente per danneggiare i migliori». Povera Calabria! Francesco Pungitore Nella foto grande in alto, l’articolo dedicato ieri dal Corriere della Sera allo “scandalo” stage in Calabria con la vignetta di Arnald. Nel taglio centrale, l’home page del blog che ha scovato la delibera portandola alla ribalta della cronaca nazionale


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 19

CALABRIA IL CASO/2 La replica dei beneficiari dei voucher offerti dal consiglio regionale della Calabria: «Ma quale assistenzialismo!»

«Il nostro è un premio d’eccellenza» «Dalla stampa e dal senatore Ichino solo pregiudizi e radicati luoghi comuni» CATANZARO — Riceviamo e pub-

blichiamo la lettera di rettifica all’articolo di Giusi Fasano sul “Corriere della Sera. La “voce” - così si autodefiniscono gli autori - dei migliori giovani laureati della Calabria. *** «Parecchio sgomento ha suscitato tra i beneficiari dei voucher offerti dal Consiglio Regionale della Calabria la severa posizione espressa in merito dal Senatore Ichino e trasposta nei contenuti - si apprende di una recentissima interrogazione parlamentare. Si coglie in particolare nelle parole del noto giuslavorista un ingiustificato ed incomprensibile scetticismo nei confronti del programma attivato dal Consiglio Regionale, fondato esclusivamente sulla pretesa non riconducibilità del contenuto del progetto, per come immaginato dalla Regione, nei confini legali degli stages formativi. Orbene, al di là dell’etichetta impressa dal Consiglio Regionale a tale iniziativa, mediaticamente battezzata come “Programma Stages”, non v’è dubbio che la stessa presenti dei caratteri del tutto peculiari che trovano preciso fondamento, quanto alla forma, in una legge regionale del 2004, e, per quel che più conta, nella sostanza, nell’assetto sociale e occupazionale della realtà calabrese. L’iniziativa infatti mira - per come

testualmente riferito nella citata legge - a “promuovere un percorso di eccellenza finalizzato ad attrarre e a trattenere risorse umane ad alto potenziale, incentivando la residenzialità in Calabria dei giovani (…) che abbiano capacità e competenze necessarie per lo sviluppo del tessuto sociale ed economico della Regione”. Non si comprende dunque come il senatore Ichino supporti l’opinione demolitrice secondo cui si tratterebbe di “iniziative fasulle di formazione professionale”, finalizzate in buona sostanza a realizzare forme illegali di mera “assistenza, dannose per il funzionamento del mercato del lavoro e per gli interessi professionali degli stessi giovani coinvolti”. Pare proprio che simili affermazioni traggano origine dai più risalenti pregiudizi e radicati luoghi comuni con i quali quotidianamente deve fare i conti la realtà occupazionale calabrese. L’opportunità offerta è invece fortemente innovativa, intendendo il Consiglio Regionale da un lato incentivare l’arricchimento del nostro bagaglio professionale e culturale e, dall’altro, metterlo al servizio delle amministrazioni locali, scongiurando così il perpetuarsi del triste fenomeno della emigrazione delle più brillanti intelligenze del Meridione. Attraverso un percorso strutturato su due livelli. Il primo, formativo, rivolto a fornire ai partecipanti gli strumenti giuridici e tecnici propedeutici all’inse-

rimento nelle pubbliche amministrazioni. Il secondo, pratico operativo, mediante la collocazione, secondo i profili curriculari e professionali di ciascuno, presso le amministrazioni che hanno manifestato l’interesse a giovarsi della nostra alta professionalità garantendo un progetto professionale qualificato e d’alto profilo. Nessuno peraltro pretende che tale esperienza sia finalizzata ad una futura assunzione, poiché, come è ben noto, l’accesso ai Pubblici Uffici, persino in Calabria, avviene solo per concorso pubblico. Precisato ciò, è risibile oltre che offensivo, definirci dei “superstagisti a paga doppia avviati alla nullafacenza”. Quello che ci viene corrisposto è un “premio d’eccellenza”, inferiore peraltro nell’importo ad una borsa di dottorato o ad un classico contratto a progetto, ed idoneo perlopiù a coprire, soprattutto per quanti (molti) viaggeranno per recarsi presso le amministrazioni più decentrate, le spese “vive”. Sono dunque queste le ragioni che ci hanno spinto ad aderire con entusiasmo e speranza all’iniziativa inedita e fortemente innovativa del Consiglio Regionale, offrendo quale contropartita il nostro impegno e la nostra brillantezza ad una terra che non accettiamo di vedere per l’ennesima volta raccontata secondo schemi obsoleti di clientele e cieco assistenzialismo». I migliori laureati della Calabria


20 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA Il Commissario straordinario dell’Azienda, Rubens Curia, ha ricevuto nella sua sede di via Dante Alighieri una delegazione della Cisl

Ampio confronto tra Asp e sindacati Lo scopo è quello di avviare una fase di concertazione sui più grandi e rilevanti temi della sanità VIBO VALENTIA — L’aveva annunciato al momento del suo insediamento nel difficile ruolo di commissario straordinario dell’Azienda sanitaria di Vibo Valentia: «Applicherò la politica dell’ascolto», aveva dichiarato allora Rubens Curia. Questo spiega il senso di questa apertura verso il mondo sindacale. Infatti, tanto per cominciare il Commissario straordinario dell’Asp, Rubens Curia, ha ricevuto nella sua sede di via Dante Alighieri, una delegazione della Cisl guidata dal segretario generale provinciale Sergio Pititto e composta dal segretario provinciale della Fp Lello Lo Gatto, dal segretario provinciale medici Antonio Pugliese e dal segretario aziendale territoriale Ernesto Torchia. Al centro dell’incontro i rapporti tra sindacato e Asp e l’utilità di un ampio confronto sul nuovo progetto di salute aziendale. Sergio Pititto, nel confermare la

piena disponibilità della Cisl a tutte le iniziative legate alla realizzazione del cronoprogramma redatto dal Commissario straordinario dell’Asp per superare la crisi del sistema sanitario vibonese, ha chiesto a Rubens Curia di avviare con il sindacato una nuova fase di concertazione sui più grandi e rilevanti temi della sanità pubblica vibonese: «C’è l’ampia disponibilità della Cisl, in tutte le sue più rappresentative articolazioni - ha detto Pititto a Curia - per promuovere una tavolo del confronto che abbia al centro del comune interesse il cittadino ed i suoi bisogni socio sanitari e assicurare certezze al ruolo del sindacato sui più prioritari progetti volti a superare le annose criticità ed emergenze che hanno messo in ginocchio il sistema sanitario vibonese». «La Cisl avverte la necessità di firmare un piano di condivisione di tutta quella che è la progettualità socio sanitaria, partendo dal dato

CATANZARO — La Cna scrive ai

La Cna scrive ai parlamentari calabresi e alle istituzioni sulla grave crisi economica. Franco Laratta (Pd) risponde

parlamentari calabresi e alle istituzioni sulla grave crisi economica che si è abbattuta anche in Calabria. Risponde l’on. Laratta: «Questo governo ci ha sbattuto la porta in faccia. Pone la fiducia e si rifiuta di discutere». Rocco Rania e Nicola Mastroianni della Cna calabria così scrivono ai parlamentari calabresi: «La situazione che si è venuta a determinare rende necessaria la massima attenzione per le conseguenze e gli effetti sociali che essa può realisticamente determinare; motivazioni queste per le quali riteniamo che le Istituzioni e tutte le espressioni politiche, regionali SAN GIOVANNI IN FIORE — Come

aveva riferito al rientro dal viaggio oltreoceano effettuato nel novembre scorso per motivi professionali, il sindaco di San Giovanni in Fiore Antonio Nicoletti, con orgoglio annuncia che oggi ripartirà per l’America, questa volta nella veste di primo cittadino della città di Gioacchino, dove parteciperà alla cerimonia di insediamento del Nuovo Presidente Barack Obama e prima ancora, giorno 19 gennaio, all’insediamento del rieletto Governatore dello Stato del West Virginia, Joe Manchin III, di origini sangiovannesi, che ha dimostrato e continua a dimostrare il suo REGGIO CALABRIA — I Comunisti Italiani, Enzo Infantino, segretario Provinciale di Reggio Calabria e Giuseppe Mazzaferro, capogruppo al Consiglio Provinciale di Reggio Calabria, esprimono grande soddisfazione per la stabilizzazione dei Lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità. «Con la conclusione del processo di stabilizzazione, - scsrivono - che ha interessato 157 lavoratrici e lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, si è attuato uno dei più importanti punti programmatici del governo provinciale di centrosinistra. I Comunisti Italiani, che a partire dalla stesura del programma di Governo si sono battuti affinché la questione della stabilizzazione dei precari dell’Ente Provincia diventasse prioritaria, esprimono, ovviamente, la propria grande soddisfazione per il raggiungimento di questo storico e significativo risul-

che l’iniziativa di Rubens Curia diventa un promettente punto di partenza per un percorso comune sia in direzione della realizzazione del nuovo e moderno presidio ospedaliero - ha aggiunto Sergio Pititto - che degli interventi sugli altri presidi periferici ed i servizi territoriali. Una intesa che potrà apparire possibile nel momento in cui si stabilirà tra Cisl e Asp una sorta di patto di intesa capace di avere sempre al centro le esigenze dell’ammalato e la tutela dei diritti degli operatori aziendali chiamati ad assicurare il massimo dell’impegno professionale nel più pieno e legale rispetto delle regole». L’intervento di Sergio Pititto è stato, poi, corredato da alcune proposte formulate da Lello Lo Gatto, Antonio Pugliese ed Ernesto Torchia, entrati in dettagli che hanno avuto come momento di riferimento il miglior rispetto dell’attività aziendale nella salvaguardia dei diritti dei dipendenti e

della trasparenza degli atti, oltre che delle responsabilità della classe dirigente che come nel caso, ad esempio, dell’art.36 dell’atto aziendale, invita i direttori dei dipartimenti a non derogare minimamente sulla formulazione delle disposizioni. Pititto, Lo Gatto, Pugliese e Torchia hanno espresso a Rubens Curia la opportunità di dar vita ad un confronto costante e denso di contenuti. «Riteniamo di avere le carte in regola - è stato sottolineato dalla delegazione della Cisl - per offrire al manager della sanità pubblica vibonese ogni tipo di contributo per partecipare alla migliore qualità della erogazione dei servizi sanitari ma soprattutto a permettere che il piano di riscatto della sanità pubblica vibonese passi attraverso la inderogabile collaborazione del sindacato». Rubens Curia, preso atto della disponibilità degli interlocutori, ha espresso la sua più viva soddisfazione, avvertendo che “la condivi-

«Il Governo ci ha sbattuto la porta in faccia» nazionali ed europee, si adoperino fortemente e sinergicamente per garantire strumenti e risorse adeguati per un più equilibrato sviluppo dell’economia calabrese. Occorre, a nostro avviso, in questo particolare e difficile momento senso di responsabilità e uno sguardo al futuro che, per gli imprenditori, deve necessariamente avere una connotazione segnatamente ottimistica. In tal senso è necessario che, anche a livello na-

zionale, la discussione in corso sui provvedimenti del Governo si concluda rapidamente con la definizione di interventi adeguati alla gravità della crisi come richiesto e sollecitato dalle Parti Economiche e Sociali sui diversi fronti unitamente ad interventi di carattere emergenziale per il Mezzogiorno e la nostra regione in modo particolare sul fronte del credito, del lavoro, degli investimenti, della semplificazione amministrativa e dei

tempi di pagamento». Pronta la risposta dell’on. Franco Laratta: «Condivido pienamente l’appello e le preoccupazione della Cna calabrese. La situazione è davvero grave, i rischi di un suo peggioramento sono evidenti. E sarebbe del tutto normale, in un Paese normale, che il governo ascoltasse la voce e le richiestedella associazioni, del sindacato, delle forze produttive. Ma questo governo ci sta sbattendo ogni volta la porta

SAN GIOVANNI IN FIORE Prenderà parte alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente degli Usa

Il sindaco Nicoletti incontrerà Obama grande attaccamento alla terra dalla quale i suoi avi partirono nella grande emigrazione transoceanica. «E’ un grande onore per noi - afferma Nicoletti - avere ricevuto l’invito ufficiale per celebrare il successo del Governatore Manchin e per assistere alla concretizzazione del “sogno americano” che si è realizzato con l'elezione di Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti. Se il Presidente Berlusconi non

Barack Obama

parteciperà alla cerimonia perché non vuole fare una comparsa - dice Nicoletti - noi siamo compiaciuti di essere nel novero degli invitati ad un evento storico e porteremo con noi - continua l’orgoglio e la fierezza del nostro essere italiani, calabresi e sangiovannesi, figli di quella terra da dove Gioacchino da Fiore ha lanciato il suo messaggio di pace. Quel filo che in questi mesi ha legato il nome del nostro grande

REGGIO CALABRIA La soddisfazione dei Comunisti Italiani per il risultato raggiunto

«Bene per la stabilizzazione di Lsu e Lpu nella Provincia» tato. Questo obiettivo, che consente agli ormai ex lavoratori precari di affrontare finalmente il loro futuro con serenità e sicurezza, è semplicemente il frutto di una concezione politica che solo chi ha a cuore il miglioramento delle condizioni di vita dei soggetti più deboli del nostro paese può riuscire a portare a compimento. L’Amministrazione Provinciale, infatti, sostenuta da una maggioranza di Centrosinistra e nella quale svol-

gono un ruolo importante i Comunisti Italiani, è riuscita a sfruttare al meglio tutte le opportunità offerte dalle agevolazioni finanziarie messe a disposizione dalla Giunta Regionale al fine, appunto, di stabilizzare i precari della Calabria. A differenza, invece, del Governo Berlusconi che, con i provvedimenti voluti dal Ministro Brunetta, impedirà nel prossimo futuro alle amministrazioni locali di effettuare le stabilizzazioni. Biso-

gna, inoltre, ricordare la totale assenza e sordità della Giunta di centrodestra di Reggio Calabria che, pur avendo avuto la stessa opportunità utilizzata dalla Provincia, non ha avvertito la stessa sensibilità di stabilizzare i lavoratori precari del Comune. Speriamo, infine, che l’impegno dell’Amministrazione Provinciale e dei Comunisti Italiani verso i precari sia stato dagli stessi lavoratori fino in fondo apprezzato. E’ sempre bene ri-

sione del sindacato è un elemento importante per superare, insieme, i delicati ostacoli che fino ad oggi si sono frapposti allo sviluppo della sanità vibonese. L’apporto del sindacato - ha aggiunto - resta uno strumento di fondamentale importanza per il percorso che l’Asp ha avviato per la realizzazione del nuovo ospedale e gli interventi predisposti per attivare quella legittima inversione di rotta diventata inevitabile per garantire la più immediata ripresa della sanità pubblica vibonese». L’incontro con la Cisl è propedeutico ad una serie di confronti sindacali che l’Asp ha promosso per attuare la cultura del coinvolgimento di tutte quelle forze cui stanno a cuore le sorti della sanità pubblica vibonese. Tra queste, per il manager della sanità vibonese, «il sindacato riveste una importanza di primo piano». Maurizio Bonanno

in faccia. Come ha fatto in queste ore ponendo la fiducia sul decreto anti-crisi, provocando la dura protesta del presidente della Camera. Sarebbe stata questa l'occasione di confrontarci in parlamento per migliorare le misure previste nel decreto che secondo noi sono del tutto insufficienti. Ma con il voto di fiducia, il dibattito non ci sarà, gli emedamenti decadono tutti, la speranza di migliorare il decreto svanisce completamente. Detto questo, comunque, sono disponibile in qualsiasi sede e in qualsiasi momento ad un confronto per come auspicato dalla Cna. Che per questo, e per il lavoro che fa, va ascoltata e ringraziata». Esegeta al Presidente Obama, insieme alla nostra immensa soddisfazione per aver appreso della conoscenza approfondita di Obama di Gioacchino da Fiore, oggi si è annodato». Il sindaco florense nei giorni di permanenza in America, incontrerà anche la numerosa comunità dei Sangiovannesi del West Virginia che in ogni possibile e auspicata occasione di incontro, riserva sempre una accoglienza fraterna e speciale. Una comunità fatta di uomini e donne che non dimenticano le radici e sentono la sangiovannesità come un genetico legame che nessuna distanza può cancellare o interrompere. cordarlo, a coloro i quali in questi anni di lungo precariato avevano espresso sfiducia nei nostri confronti, che se oggi sono usciti dal loro assurdo anonimato lavorativo lo devono solo ed esclusivamente al Centrosinistra ed ai Comunisti Italiani che, anche quando si trovavano all’opposizione, sostenevano le battaglie per la stabilizzazione e che oggi hanno finalmente trovato il loro positivo traguardo. Infine, pur ribadendo il giudizio positivo per il lavoro svolto dalla Giunta Provinciale in materia di stabilizzazione dei precari, come peraltro è capitato in passato quando c’è stata la necessità di valorizzare ciò che di buono si era fatto, riteniamo opportuno confermare il nostro aperto dissenso nei confronti di scelte che riteniamo sbagliate, compiute dal Presidente Morabito e dalla Giunta, come quelle riguardanti le nomine all’Asi e al Piano di dimensionamento scolastico».


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 21

CALABRIA COSENZA A Paola abita il post De Magistris. I fascicoli incriminati mettono in mezzo buona parte della regnanza di Pd e Pdl

Due nuvole nere sulla politica regionale Le inchieste riguarderebbero l’eolico e il “buco” colossale in corsia, fatto di milioni di euro di capitali pubblici COSENZA — Un lungo ponte spal-

mato di balsamo dalle feste di Natale alla vista di Napolitano potrebbe aver “illuso” il grande circo della politica calabrese. Una sorta di camera iperbarica, impermeabile agli agenti “esterni”, ha consentito fin qui a Pd e Pdl di organizzare le proprie regole e le proprie strategie elettorali, dibattere nei convegni sul futuro economico della regione e del Paese ma due temporali minacciosi si possono scorgere da qui al voto di giugno. Con nuvole imponenti e nere, capaci di mettere sottospora quella parvenza di equilibrio e ribaltare il tavolo. Vengono da Paola, le nuvole minacciose. Qualcuno sente già i tuoni ma sono voci di popolo che lasciano il tempo che trovano. Il temporale ancora

non c’è ma due inchieste giudiziarie corpose e più o meno allo stesso modo clamorose sono piazzate lì, sul lungomare del Tirreno cosentino e non da oggi. A Paola l’inverno non c’è quasi mai, sonnacchiosa com’è tra San Francesco e l’affaccio. Ma è qui che abita il post de Magistris della Calabria inquisitoria. Due i fascicoli a forma di fulmini. Uno riguarda il vento e le pale che girano ma la meteorologia c’entra poco, in procura. L’altra il Papa Giovanni di Serra d’Aiello, il volto calabrese della sanità “disumana”, quello che gli è riuscito meglio fin qui. Tutti e due, i fascicoli valutati in oro e pesati in piombo, mettono in mezzo buona parte della regnanza di Pd e Pdl. Passata, presente e perché no, futura.

L’inchiesta sull’eolico poggerebbe le basi su pesanti “confessioni” di un operatore del settore che avrebbe cantato come neanche il miglior Al Bano d’annata, questo almeno è andato in stampa nei mesi scorsi. Dicono le cronache che sarebbe rimasto senza una lira a furia di investire nel vento e non sarebbe il solo, a quanto pare. Ma il vento si sa, come ti giri cambia direzione in questo angolo di Mediterraneo e poi riprenderlo non è per niente facile. Bisogna saperci fare. La procura in ogni caso, e non è certo notizia di oggi, starebbe indagando da tempo sulla legittimità di alcune concessioni regionali e anche questa non è una novità. Più volte i maggiori settimanali italiani si sono occupati della vicenda con tanto di

particolari ma si fa presto a trarne conclusioni. L’altro fascicolo, altrettanto luccicante come l’oro, riguarda il Papa Giovanni di Serra d’Aiello, luogo di mostruosi paradossi passato alle cronache per le stanze in platino di don Liberto e i vecchi impastati per terra con il letame. Un capitolo vecchio come il mondo, in Calabria. Rispolverato di giunta in giunta e di reame in reame. L’indagine avrebbe però come obiettivi non solo l’accertamento delle responsabilità circa il “buco” colossale in corsia, fatto di milioni di euro di capitali pubblici. Quanto il Papa Giovanni inteso pure come centro direzionale del consenso. Una fabbrica di voti con ricevuta di ritorno e anche questa non è per niente una novità. Un

enorme seggio elettorale negli anni fedele. Due gambe per un’inchiesta sola che ha fatto molto rumore a suo tempo, quando è esplosa sulle cronache quotidiane regionali e nazionali. Il vento e il Papa Giovanni di Serra d’Aiello. Due angoli ancora oscuri sull’orizzonte della politica calabrese. Due temporali minacciosi da qui al voto di giugno, amministrativo ed europeo. E per due partiti in formazione, non ancora adeguatamente adulti, non è facile coprirsi. Poi l’acqua può anche cadere in mare e non toccare la terra ferma ma se succede il contrario il quadro politico regionale andrà rivisto, gioco o forza. Da una parte e dall’altra. Domenico Martelli

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REGGIO CALABRIA Demetrio Costantino, presidente Comitato Interprovinciale per il Diritto alla Sicurezza

«Serve unione nella lotta al racket» REGGIO CALABRIA — «E’ certamente

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale

Dipartimento “Organizzazione e Personale” Settore Economato - CATANZARO Bando di Gara per l’affidamento dell’appalto del

“Servizio di vigilanza degli uffici regionali ubicati in Catanzaro” CIG-025638251D SEZIONE I - AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I. 1) Amministrazione aggiudicatrice: REGIONE CALABRIA, Dipartimento Organizzazione e Personale, Settore Economato, Palazzo Europa - Viale Cassiodoro- CATANZARO - Italia - Telefono: 0961/770126 - 0961/770118 - Fax: 0961/772988 - sito web: www.regione.calabria.it - e-mail: t.cumbo@regcal.it SEZIONE II - OGGETTO DELL’APPALTO II. 1. 1) Oggetto e natura dell’appalto: Procedura per l’affidamento dell’appalto del “Servizio di vigilanza degli uffici regionali ubicati in Catanzaro”. 1. 2) Tipo dell’appalto: Appalto di servizi - Categoria n. 23 rif. CPC = 873 - Luogo di esecuzione REGIONE CALABRIA. 1. 3) Appalto pubblico. 1. 4) Breve descrizione dell’appalto: l’appalto concerne il servizio di vigilanza fissa con Guardia Giurata armata degli uffici regionali siti in Catanzaro ed il servizio di videosorveglianza con le modalità indicate nel capitolato d’oneri. 1. 5) L’appalto non è divisibile in lotti 1. 6) Non sono ammesse varianti. 2. Quantitativo o Entità dell’appalto 2. 2. 1) Entità dell’appalto: Euro 2.800.000,00 oltre Iva. 3. Durata dell’appalto: mesi 36 dalla sottoscrizione del contratto di affidamento. SEZIONE III INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III. 1.1) Cauzioni e garanzie: Cauzione provvisoria o relativa fideiussione 2% del prezzo base di bando pari a € 56.000,00. Cauzione definitiva 10% prezzo di aggiudicazione. Fideiussione bancaria o assicurativa sull’importo dell’anticipazione se richiesta. 1. 2) Modalità di finanziamento e di pagamento: l’appalto è finanziato con risorse proprie del bilancio di previsione della REGIONE CALABRIA - Esercizio 2009 e ss. I pagamenti saranno eseguiti secondo il cronoprogramma indicato nel disciplinare d’appalto. 1. 3) Forma giuridica dei raggruppamenti: sono ammessi i raggruppamenti previsti dall’art. 34 del D. Lgs n. 163 del 2006. e s.m.i. 2. Condizioni di partecipazione 2. 1) Situazione personale degli operatori a) Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che versino nelle condizioni di cui all’art. 38 comma 1 lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l),m) del D.Lgs.163/06 e s.m.i. e all’ art. 32 quater c.p., e che versino altresì in eventuali condizioni interdittive di cui all’art. 9 comma 2 e artt.13 e 14 del D.Lgs. 231/01 non compatibili con la partecipazione agli appalti pubblici compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 bis c. 1 del D.L. 223/2006 convertito in Legge 248/2006; b) non essersi avvalsi dei piani individuali di emersione ex art. 1 comma 14 L. 266/02. 2. 2) Capacità economica e finanziaria Livelli minimi di capacità richiesti: - possesso di due dichiarazioni emesse da Istituti di credito di solvibilità bancaria dell’impresa; - fatturato globale complessivo maturato nel triennio (2005/2007) non inferiore ad Euro 2.240.000,00 IVA esclusa; - fatturato maturato nel triennio (2005/2007) nello svolgimento di appalti nel settore oggetto della gara per un importo non inferiore ad Euro 1.400.000,00 IVA esclusa; 2. 3) Capacità tecnica Livelli minimi di capacità richiesti: - elenco principali servizi similari o pertinenti alle attività inerenti allo svolgimento dell’appalto prestati nel triennio (2005/2007), con indicazione dei relativi importi, date e destinatari. - elenco degli appalti di servizi eseguiti negli ultimi tre anni e indicazione delle risorse umane dedicate; - elenco di idonea attrezzatura tecnica. SEZIONE IV - PROCEDURA IV. 1. 1) Tipo di procedura: Procedura aperta, ai sensi degli artt. 3-comma 37 e 55-comma 5 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i. 2. 1) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa secondo i criteri di valutazione indicati nel disciplinare di gara ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 12/4/2006, n.163 e s.m.i. Sarà in facoltà della Commissione di gara procedere all’aggiudicazione provvisoria anche in caso di una sola offerta valida, in qualsiasi momento della gara si verifichi tale situazione. La decisione della Commissione giudicatrice non è vincolante per l’amministrazione aggiudicatrice. 3) Condizioni per ottenere gli atti di gara: il termine ultimo per il ricevimento delle richieste di documenti è il 03 Marzo 2009, ore 12:00 decimo giorno antecedente quello di scadenza per il ricevimento delle offerte. 4) Termine per il ricevimento delle offerte: il termine ultimo per il ricevimento delle offerte è il 13 Marzo 2009 ore 12:00 scadente oltre il sessantesimo giorno dalla spedizione del bando di gara agli Uffici delle pubblicazioni ufficiali della Comunità Europea. La Stazione appaltante si avvale delle riduzioni dei termini previste dai commi 8 e 9 dell’art. 70 del D. Lgs n. 163 del 2006. 6) Lingua di presentazione delle offerte e domande. Lingua Italiana. 7) Periodo minimo di validità dell’offerta: 180 giorni dalla presentazione. 8) Modalità di apertura delle offerte: Le modalità di gara sono indicate nel disciplinare di gara. L’apertura della gara avverrà presso l’Amministrazione appaltante in intestazione il giorno 16 Marzo 2009, alle ore 10:00. La seduta è pubblica e sono ammessi i rappresentanti dei concorrenti appositamente delegati. SEZIONE VI - ALTRE INFORMAZIONI 3. Informazioni complementari Tutti gli atti di gara sono scaricabili dal sito internet ufficiale www.regione.calabria.it e comprendono oltre al Bando di gara: - il decreto dirigenziale di autorizzazione alla gara e di approvazione del bando e degli atti di gara; - il Capitolato d’Oneri; - Il Disciplinare di gara ai fini della presentazione dell’offerta tecnico-economica; Il presente bando è stato trasmesso all’Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità Europee il 07 Gennaio 2008 ed è pubblicato altresì sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria (parte terza) e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana nell’edizione di venerdì 16 Gennaio 2009. Catanzaro, 08.01.2009 Il Responsabile del Procedimento Il Dirigente dott.ssa Tiziana Cumbo Pietro Cefalì

da apprezzare grandemente il modo limpido e coraggioso del movimento giovanile di An per contrastare il gravissimo fenomeno malavitoso esistente nel territorio reggino». Ad affermarlo è Demetrio Costantino, presidente del Comitato Interprovinciale per il Diritto alla Sicurezza. «C’è nei giovani grande consapevolezza - scrive - che per avere un avvenire sereno bisogna essere liberi dalla malavita, operare nel rispetto delle leggi dello Stato e combattere affinché esse corrispondano pienamente agli interessi della collettività. Gli impegni assunti di stringere un patto generazionale con tutti i movimenti giovanili e le associazioni è di grande portata; l’istituzione di un tavolo di giovani per

discutere una iniziativa pubblica ad ampio respiro per rendere Reggio sempre più libera e di grande valore; la voglia di far sentire l’urlo dei giovani agli altri per svegliare le coscienze, dimostra l’entusiasmo con il quale ci si accinge in questa battaglia per scuotere tutta la società. Già nei giorni scorsi la nobile lettera del Prefetto Francesco Musolino, per testimoniare la sua vicinanza a quanti denunciano il racket, raccoglieva ed esprimeva pienamente il comune sentire ricordando che la libertà è la dignità e nobiltà morale di chi ha il coraggio della denuncia. E’ possibile, perciò, andare decisamente avanti per creare il fronte antiracket. Giustissima l’esigenza espressa di evitare primogeniture. Sarebbe un gravis-

simo errore se sul tema drammatico della criminalità, con le sue conseguenze disastrose per la vita e i beni dei cittadini, non si pensasse esclusivamente come contribuire per garantire condizioni di sicurezza a imprenditori, professionisti, cittadini. Una proposta è creare a Reggio una casa comune dell’antimafia, un luogo dove tutte le associazioni potrebbero svolgere attività decise dai propri organismi utilizzando al meglio i beni confiscati alla mafia. Noi siamo convinti che se c’è continuità nell’azione contro la criminalità, se si resiste a possibili pressioni che potrebbero provenire da ambienti interessati non a suscitare una lotta di popolo, come anche il Presidente della Repubblica Napolitano auspicava».

CATANZARO Domenico Mancuso, di Limbadi, è uno dei sospettati dell’operazione Caorsa

Usura, indagato chiede scarcerazione CATANZARO — Ha chiesto di tornare in libertà Domenico Mancuso, 30 anni, di Limbadi, uno degli indagati dell'operazione antiusura dello scorso ottobre battezzata Caorsa, condotta dalle Squadre mobili di Catanzaro e Vibo Valentia, e dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Gli avvocati di Mancuso, Salvatore Staiano e Antonio Porcelli, hanno presentato un'istanza per la revoca o la sostituzione della custodia cautelare in carcere cui è sottoposto l'uomo, comparso oggi

davanti al giudice per le indagini preliminari distrettuale di Catanzaro, Antonio Battaglia, per un interrogatorio nell'ambito del quale ha spiegato le ragioni che stanno alla base della sua richiesta di tornare in libertà. Mancuso ha fornito la propria versione sugli assegni ricevuti da Antonio Strano, presunta vittima del giro di strozzini ricostruito dalla polizia, che sarebbero stati ricevuti legittimamente - ed oltre tutto sarebbero stati anche quasi sempre scoperti -, perchè l'inda-

gato avrebbe vantato un credito con Strano, e avrebbe avuto bisogno di riscuoterlo per la necessita' di salvare la propria ditta dai problemi finanziari. Sull'istanza, comunque, il giudice si è riservato di emettere la propria decisione. Con l'operazione Caorsa, gli investigatori hanno puntato a svelare un giro di usura di cui sarebbero rimasti vittima il commerciante del capoluogo calabrese e la sua famiglia, caduti nella trappola tesa da esponenti delle cosche più potenti di Vibo Valentia.

Sulla strada di Germaneto anziana salvata dalla polizia

CATANZARO — Anziana rischia di

annegare sulla strada di Germaneto. L’intervento di due agenti di Polizia evita il peggio. Il fatto è accaduto giovedì scorso, nel pieno dell’ondata di maltempo che ha investito la nostra regione. L’auto su cui l’anziana signora viaggiava è rimasta intrappolata tra il fango e l’acqua che hanno letteralmente invaso il tratto di strada che la 74enne stava percorrendo in località Germaneto. Rimasta in panne, forse perché presa dal panico, la signora ha perso i sensi rischiando così di annegare. E’ stato provvidenziale l’intervento di due agenti della volante Santa Maria della Questura di Catanzaro che eroicamente si sono gettati nell’acqua e sono riusciti a salvare la donna svenuta. La vittima immediatamente è stata trasportata al pronto soccorso di Catanzaro dagli stessi agenti di Polizia. Nella giornata di ieri la donna ha mandato una lettera di ringraziamento alla Questura di Catanzaro.


22 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZAROLa nota dei consiglieri provinciali Armignacca, Battaglia, Verrengia e Ruberto dopo la richiesta di interventi della maggioranza al Comune

«Siamo attenti al territorio di Gimigliano» «Si facciano invece portavoce presso l’Ente Regione per il trasferimento dei fondi relativi alle funzioni delegate» CATANZARO — «Apprendiamo dalla stampa locale che il Consiglio Comunale di Gimigliano (solo il gruppo di maggioranza) avrebbe approvato un ordine del giorno con il quale si chiedono interventi urgenti su alcune arterie all’amministrazione provinciale e nel contempo se ne critica il piano delle opere pubbliche di recente licenziato dal Consiglio» si legge in una nota dei consiglieri provinciali: Nicola Armignacca; Marziale Battaglia; Emilio Verrengia; Peppino Ruberto. «Ebbene - proseguono - le critiche e le argomentazione addotte ci sembrano ingiuste e immotivate. Se i proponenti l’ordine del giorno del Comune di Gimigliano si fossero preoccupati di dare lettura al piano delle opere pubbliche, si sarebbero accorti che il Piano

2009 prevede sulle strade provinciali 34/1 e 34/2, così come sulla Sp 40, importanti investimenti nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria, adeguamento e messa in sicurezza della viabilità. Le risorse assegnate all’hinterland di Gimigliano sono conformi a quelle destinate al resto del territorio e seguono una serie importante di interventi realizzati negli ultimi anni: nel 2008 sono stati infatti ultimatati i lavori di manutenzione straordinaria della Sp 34/2 con la sistemazione del piano viabile e la realizzazione di opere di regimazione delle acque; nel 2007 si é proceduto al rifacimento del manto bituminoso della strada Porto-Gimigliano ed alla installazione delle barriere di sicurezza sulla Sp 40; ancora nel 2006 è stata ul-

timata la sistemazione della scarpata in adiacenza dell’ex Caserma dei Carabinieri e ristrutturata la piattaforma a sbalzo carrabile della Sp 34/1. Le piogge incessanti degli ultimi mesi hanno certamente causato danni alla rete viaria, per la qual cosa l’amministrazione provinciale ha già avanzato istanza per i danni alluvionali provocati altresì sulle strade che collegano il comune di Gimigliano alla SS 109, al Santuario di Porto, a Tiriolo ed a Gagliano. L’attenzione che l’amministrazione provinciale - continuano - ha riservato all’importante territorio di Gimigliano si è manifestata anche con il sostegno alle due manifestazioni per la Madonna di Porto e per quella promossa dalla parrocchia del paese. Ci sentiamo pertanto di ricordare ai Con-

siglieri di maggioranza del Comune di Gimigliano che l’informazione su atti prodotti da altre amministrazioni e che riguardano gli interessi della comunità locale da essi amministrata, rappresenta un dovere per ogni buon amministratore. Ad oggi di contro, registriamo con rincrescimento l’assenza pressoché totale di rappresentanti del Comune di Gimigliano alle numerose riunioni tenutesi presso Palazzo di Vetro e che hanno riguardato il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (dove si è anche parlato delle Cave di marmo verde), il dimensionamento scolastico, le emergenze dei rifiuti e della depurazione. Occasioni perse per la Comunità Gimiglianese, di far sentire la propria voce, attraverso i rappresentanti istituzionali, nelle

fasi nevralgiche di elaborazione di importanti scelte di programma. Infine informiamo la comunità tutta di Gimigliano che l’amministrazione provinciale procederà all’effettuazione degli interventi urgenti di ristrutturazione della Chiesa dell’Assunta, non appena la Regione Calabria trasferirà le somme necessarie. Con spirito di collaborazione - concludono - rivolgiamo pertanto un invito al Sindaco di Gimigliano e ai Consiglieri di maggioranza, affinché, con la stessa solerzia e tempestività manifestata in questa occasione, si facciano portavoce, insieme all’amministrazione provinciale di Catanzaro, presso l’Ente Regione per la risoluzione dell’annosa questione del trasferimento dei fondi relativi alle funzioni delegate».

CATANZARO — “Borsa Merci Telematica Italiana: un nuovo strumento di commercializzazione per lo sviluppo agroalimentare di Catanzaro” è il titolo del seminario che si terrà oggi alle 10 e 30 presso la camera di Commercio di Catanzaro, con il preciso intento di presentare la Borsa Merci Telematica Italiana. La Borsa Merci Telematica Italiana è il mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, agroalimentari ed ittici. Attraverso una piattaforma telematica di negoziazione, Bmti consente lo scambio quotidiano e continuo delle merci e delle derrate agricole da postazioni remote. Un innovati-

CATANZARO Alle 10 e 30 presso la camera di Commercio di Catanzaro la presentazione della Bmti

dei prezzi. Questo progetto - ha aggiunto Abramo - che muove i suoi passi a partire delle azioni che abbiamo intrapreso a contrastare le speculazioni e per una sempre maggiore trasparenza del mercato, costituisce anche un contributo alla promozione della sicurezza alimentare». Il seminario è aperto a tutti gli operatori della filiera, alle Associazioni e in generale a tutte le organizzazioni operanti nel settore agricolo, agroalimentare ed ittico. Nel corso dell’incontro saranno illustrate le modalità di funzionamento del sistema di contrattazione telematica dal dott. Nardoni, funzionario Bmti.

Oggi il seminario sullo sviluppo dell’agroalimentare vo sistema di commercializzazione, dunque che consente agli imprenditori agricoli di potere effettuare transazioni garantite da un sistema di regolamentazione e di trasparenza del mercato. Il nuovo strumento è inoltre in grado di monitorare l’andamento dei prodotti agroalimentari al fine di fornire periodicamente informazioni utili per realizzare un confronto con quanto riscontrato direttamente da consuma-

Un innovativo sistema di commercializzazi one che consente di effettuare transazioni sicure

tori ed utenti e poter segnalare eventuali anomalie distorsive del mercato. «E’ un progetto, - ha detto il Presidente dell’ente camerale catanzarese, Paolo Abramo, - quello della Borsa Merci Telematica Italiana, per realizzare il quale a livello regionale abbiamo lavorato a lungo e credendoci profondamente per consolidare il dialogo tra operatori economici e istituzioni nell’ambito della informazione e del controllo

Catanzaro, l’incontro CATANZARO Il 20 e il 21 gennaio l’iniziativa della Fondazione presieduta dall’assessore Francesco Granato sulla ’ndrangheta e le altre mafie

Il corso “I comportamenti legati al ruolo”

CATANZARO — "'Ndrangheta e altre

mafie: un'emergenza criminale": è questo il titolo del seminario nazionale che la fondazione Imes, "Istituto meridionale di storia e scienze sociali", terrà sabato 24 gennaio nell'aula magna dell'Istituto tecnico industriale di Catanzaro. Il convegno durerà l'intera giornata e sarà aperto dagli interventi del presidente della fondazione Imes Catanzaro, Armando Vitale, e del presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero. All'appuntamento parteciperanno, con relazioni specifiche sui diversi ambiti, intellettuali, studiosi delle mafie, tra cui l'ex presidente della Commissione parlamentare antimafia, Forgione; il sindaco di Lamezia Terme, Speranza, i magistrati Cisterna, Manzini, Macrì e Ledonne.

CATANZARO — Martedì 20 e mercoledì 21 gennaio, a palazzo de Nobili, terzo modulo del corso “I comportamenti legati al ruolo”. Iniziativa intrapresa dalla Fondazione centro di formazione permanente presieduta dall’assessore Francesco Granato. Il corso rientra nel programma di riqualificazione e formazione del personale avviata dal centro diretto dal dott Roberto Di Tommaso e che si avvale della collaborazione del settore risorse umane ed organizzazione guidato da Carmelina Screnci. La due giorni di lavoro che ve-

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drà la presenza della dottoressa Barbara Battelli, esperta in comunicazione e relazioni interpersonali, tratterà quattro temi fondamentali che riguardano l’apparato burocratico dell’ente. La qualità del servizio: i fattori che la determinano; la comunicazione interpersonale l’assertività; le principali norme comportamentali; la metodologia didattica: interventi ed esercitazioni. Sarà l’assessore Francesco Granato a presentare il corso, mentre la dirigente del settore personali, Carmelina Screnci introdurrà i lavori. Tutor del corso, Daniela Gentile, coordinatore Domenico Marino. Il 20 e il 21 gennaio avrà luogo dunque, a palazzo de Nobili, il terzo modulo del corso “I comportamenti legati al ruolo”.

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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 23

CALABRIA CATANZARO La nota di Cimino e Ledda: «Ci auguriamo che le indagini possano continuare fino all’accertamento della verità»

«Caso De Magistris, chi e dove si decide?» «Interrogarsi su cosa sono diventati oggi i partiti in Calabria e su come lavorano i loro gruppi dirigenti» CATANZARO — «I severi provvedi-

menti presi dal Ministro della Giustizia Alfano nei confronti di alcuni magistrati di Salerno e Catanzaro meritano una riflessione che vada aldilà degli aspetti amministrativi» si legge in una nota di Quirino Ledda, Direzione Regionale Sinistra Democratica e Tonino Cimino, Direzione Regionale Sinistra Democratica. «Questo perché il rischio è che - proseguono -, proprio in seguito a questi provvedimenti, possa calare il silenzio sull’inchiesta “Why Not”, così come è calato su quella di “Poseidon” e di tante altre. Per un malefico sortilegio sembra che i cittadini calabresi non debbano mai sapere che fine hanno fatto, per esempio, tanti milioni di euro destinati alla depurazione, o quelli per la “telematizzazione” della Regione, oppure, se a governarli, in questi anni, sono stati politici corretti ed onesti o, invece, politici in affari con imprenditori senza scrupoli e senza CATANZARO — «Siamo venuti a

conoscenza che il Presidente Felice Sità, in piena autonomia e senza alcuna delibera assembleare, ha coinvolto il consiglio della Prima circoscrizione e utilizzato fondi per il patrocinio di una delle iniziative organizzate nel comune di Amaroni in occasione delle festività del Santo Natale» si legge in una nota di Franco Maruca e Walter Aracri della Sinistra democratica della Prima Circoscrizione. «Teniamo innanzitutto a precisare - proseguono che non ci interessano i rapporti personali che legano il Presidente Sità con qualche esponente della Giunta di Amaroni guidata CATANZARO — «Soli di fronte alle

calamità. Puntuale, come il giorno dopo la notte, nel nostro territorio la calamità, più o meno naturale (pioggia, mareggiate, incendi, frane), porta con sé una profonda disorganizzazione dei servizi pubblici che dovrebbero fornire assistenza e supporto ai cittadini ed alle comunità colpite» si legge nella nota del sociologo Franco Caccia. «L’ultima conferma - prosegue -, in ordine di tempo, è stata fornita dalla pioggia e dalle mareggiate dei giorni scorsi che, nel giro di poche ore, hanno funestato i comuni del litorale ionico. Notevoli i danni subiti dai cittadini ed in molti si sono ritrovati con case e garage com-

regole. Proprio per questo ci auguriamo che le indagini possano continuare fino all’accertamento della verità, così come sinceramente ci auguriamo che le persone coinvolte (ad iniziare dai politici) possano risultare estranei alle vicende poste sotto osservazione da parte della Magistratura. Comunque, anche nel caso in cui le inchieste dovessero continuare senza trovare responsabilità penali, questo non significa che non esistano responsabilità politiche ed etiche o che non ci sia nulla da cambiare nel perverso rapporto tra politica ed affari. Il quadro che viene fuori, infatti, è inquietante, perchè comunque da questa palude emergono in maniera netta alcune cellule tumorali che corrodono la democrazia come la perdita del senso morale, la corruzione ambientale, il rapporto malsano tra politici ed imprese, il clientelismo, il trasversalismo. Se questo quadro dovesse essere confer-

mato (ripetiamo, aldilà delle responsabilità penali), prenderebbero più forza i dubbi di quanti pensano che in Calabria esisterebbe una specie di “sovrastruttura”occulta che orienterebbe appalti, commesse, nomine, etc. Una “sovrastruttura” che non è né di destra né di sinistra, ma può essere di destra e di sinistra in base alla collocazione politico-istituzionale dei propri referenti. Una “sovrastruttura” che agirebbe, quin-

di, fuori dalle strutture legittimamente preposte al governo della cosa pubblica come Regione, Comuni, Aziende Sanitarie, Anas, etc. Insomma, un grave inquinamento democratico, tanto da poter parlare senza paura di essere smentiti, di “democrazia sospesa” in Calabria. Chi decide? Dove si decide? E’ questo il vero, grande problema che abbiamo oggi. La questione morale è questione politica, ma soprattutto, è “questione democratica” e, cioè, la qualità e la trasparenza del consenso e delle scelte. In questo senso, allora, è necessario interrogarsi sul serio su cosa siano diventati oggi i partiti in Calabria, cosa sono e come lavorano i loro gruppi dirigenti. Nella nostra regione - continuano - la politica è ammalata, i partiti sono ridotti a contenitori vuoti, prigionieri di correnti e di piccoli o grandi notabili. C’è un pezzo importante della classe politica calabrese che, da tempo, ormai ha rinun-

ciato ad intendere la politica come idee, valori, programmi, ma ha fatto prevalere, invece, una concezione della stessa fatta di potere, spregiudicatezza, lottizzazioni, lobby. E’ una corruzione non meno grave di quella di Tangentopoli, anche se diversa nelle forme e nei contenuti. La partitocrazia corrotta degli anni ’90 è giustamente scomparsa grazie al contributo decisivo del pool di Mani Pulite. Ma, con essa si sono dissolti anche i partiti come momento di organizzazione della politica e della democrazia ed una politica senza partiti, inevitabilmente, è preda delle incursioni di clan, correnti, cacicchi, feudatari, avventurieri. E’ da qui che si deve ripartire se vogliamo recuperare credibilità ed autonomia della politica. Solo concludono - se si parte da questa consapevolezza si potranno trovare le risposte giuste per dare alla Calabria ed al Paese una nuova e qualificata classe dirigente».

CATANZARO La denuncia di Franco Maruca e Walter Aracri di Sd della Prima Circoscrizione

sporgere regolare denuncia penale. Al Sign. Sindaco - concludono - sono ora a chiedere se è il caso di continuare a tenere in vita una Circoscrizione che, a parte l'impegno personale di ogni singolo consigliere verso i problemi dei quartieri, all'esterno è apparsa solo come un'associazione che organizza serate di ballo, che fa di tutto per dividere gli anziani stanziali del territorio sperperando i pochi fondi messi a disposizione per politiche sociali di solidarietà volte ai bisogni dei cittadini in abbuffate e patrocini che hanno il solo scopo di accattivarsi simpatie personali per le prossime campagne elettorali».

«Ci auguriamo che le persone coinvolte possano risultare estranee alle vicende poste sotto osservazione»

«Quale utilizzo dei fondi circoscrizionali?» dal Dott. Foderaro, ma ci interessa però sapere se è legale che fondi dell'Amministrazione Comunale di Catanzaro, concesse alle Circoscrizioni cittadine per essere utilizzate per spese di rappresentanze, possano varcare i confini territoriali e spesi in patrociniiper attività svolte in altre comunità della provincia di Catanzaro. Questo consiglio della Prima Circoscrizione, sicuramente passerà alla storia del Decentra-

mento Amministrativo della città di Catanzaro, per la confusione che regna all'interno dell'Organo di cui non si è mai conosciuto l'esatta appartenenza politica di chi sta alla presidenza, dei componenti dei gruppi politici e di quella fantomatica maggioranza che non si è mai vista nelle sedute consiliari se non nelle occasioni dell'assegnazione delle manifestazioni natalizie degne da far rabbrividire il manuale Cencelli.

In questi tre anni di legislatura nelle stanze del Consiglio della Prima Circoscrizione abbiamo visto di tutto: utilizzo improprio di fondi circoscrizionali per l'acquisto di panchine posizionate in un'area privata; minacce di restituzione dei fondi per le animazioni se non fosseri stati utilizzati secondo uno schema prestabilito; aggressioni fisiche da parte del Presidente ai danni di un consigliere che si è visto costretto a

CATANZARO Il sociologo Caccia sulla disorganizzazione dei servizi pubblici durante le calamità

«Maltempo, nessuna vera azione di assistenza» pletamente allagati. Non serve una laurea in ingegneria per capire che in tutto questo vi sono precise responsabilità fra quanti hanno permesso, a livello locale, un uso dissennato del territorio. Ciò che amareggia maggiormente in questi momenti di difficoltà è constatare come ogni volta il cittadino calabrese, di fronte a questo tipo di calamità è, quasi sempre, solo con il suo dramma. A Catanzaro Lido come a Squillace - continua -, ed in

altri comuni limitrofi, i cittadini si sono immersi tra le strade stracolme di fango e detriti per arginare i danni ed disagi dell’evento climatico. Sembrava di essere tornati in tempi ormai lontani e del resto si ha difficoltà a scorgere differenze sostanziali con le immagini, di recente diffuse dai mass-media, relative al forte terremoto che nel 1908 ha interessato la città di Reggio Calabria. Assenza completa di un’azione coordinata di assistenza, co-

noscenza superficiale e parziale delle situazioni di rischio e pericolo, improvvisazione, senso di impotenza e di rassegnazione, stato di abbandono delle persone più deboli e/o ammalate. Eppure oggi esistono fior di servizi e strutture appositamente create per tali scopi: protezione civile regionale, Com intercomunali con sedi principesche ma spesso vuote, associazioni di volontariato a cui la regione Calabria ha provveduto ad acquista-

re attrezzature all’avanguardia, per il costo di svariati milioni di euro. Evidentemente, visti i risultati, questi signori escono allo scoperto solo per le esercitazioni nelle scuole, magari nei giorni in cui è previsto bel tempo con le tute pulite e pronte per la foto di rito destinata ad immortalare il senso profondo della solidarietà. Proprio - conclude - quella solidarietà e quella vicinanza che bisognerebbe riuscire a garantire quando il cittadino ha realmente bisogno. Ma, forse, in Calabria questi servizi, nonostante i costi onerosi sostenuti con i fondi pubblici per mezzi e personale, non sono chiamati a dare risposte a questo genere di necessità».


24 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CASO DE MAGISTRIS Rispetto alla richiesta di trasferimento di sette toghe il Ministro della Giustizia sottolinea: «Tutto ciò che è accaduto è inaccettabile»

Alfano: aspetto il riscontro del Csm Istanza di sospensione dallo stipendio e dalle funzioni per il procuratore capo di Salerno, Luigi Apicella ROMA — «Spero che il Csm faccia avere presto un riscontro alle nostre richieste». E' l'auspicio del ministro della Giustizia, Angelino Alfano, rispetto alla vicenda del conflitto tra le Procure di Salerno e Catanzaro in merito al quale ha inoltrato alla Sezione disciplinare di Palazzo dei Marescialli una richiesta di trasferimento cautelare di sede e di funzione per sette magistrati e un'ulteriore istanza di sospensione dallo stipendio e dalle funzioni per il procuratore capo di Salerno, Luigi Apicella. «Tutta la vicenda del sequestro e del contro sequestro dell'inchiesta (su cui indagava l'ex pm Luigi

De Magistris, ndr) - sottolinea il Guardasigilli intervenendo a Radio anch'io - ha gettato un'onta su tutta la magistratura. Ho agito perché ho ritenuto che tutto ciò fosse inaccettabile».

Angelino Alfano

«Spero che il Csm faccia avere presto un riscontro alle nostre richieste», questo l'auspicio del ministro Alfano

CATANZARO Le associazioni a tutela dei consumatori stanche della politica della Giunta Loiero

«La Calabria unica regione senza legge» CATANZARO — Una vibrata nota di

protesta è stata inviata a firma delle Associazioni Consumatori iscritte nell’Elenco provvisorio della Regione in cui figurano ben 10 strutture Naz. li che hanno istituito sedi territoriali in Calabria: Adiconsum, Casa del Consumatore, Codici, Lega Consumatori, Unione Consumatori, Cittadinanzattiva, Adoc, Federconsumatori, Codacons, Altroconsumo. «Le Associazioni calabresi - ha dichiarato Piero Vitelli di Altroconsumo - sono stanche della politica dilatatorie del Presidente Loiero e dei suoi passeggeri assessori di Giunta, siamo le uniche strutture a tutela di Utenti e Consumatori che non hanno mai ricevuto un soldo dai bilanci della propria Regione. In tutt’Italia ormai da tre/quattro anni le altre Regioni si sono dotate di apposite leggi e hanno normato capitoli di spesa importanti a favore dei cittadini/consumatori. Non è possibile tollerare oltre - ha continuato Luigi Costa, presidente di Casa del Consumatore l’immobilismo di cui la Corte dei Conti ha denunciato pubblicamente, nella recente Relazione annuale, essere la Regione Calabria incapace di utilizzare le proprie risorse. E’ stata una denuncia grave, gravissima che condividiamo in pieno…e nulla accade. In Calabria sono migliaia le truffe compiute in danno ai cittadini da parte di: Aziende, Società, finanziarie, banche, e troppo spesso, causa la lentezza della giustizia e l’esosità delle parcelle professionali di avvocati e consulenti, la

Agazio Loiero

«In tutt’Italia ormai da 4 anni le altre Regioni si sono dotate di apposite leggi a favore de iconsumatori» gente comune è costretta a subire passivamente le vessazioni e gli addebiti. Ciò indebolisce il tessuto economico e crea recessione nella spesa. Perché mai ciò che è normale - ha ribadito Vitelli - per tutte le regioni di

Italia, dall’Abruzzo al Piemonte alla Sardegna alla Puglia, è impossibile in Calabria? Abbiamo deciso di chiedere una convocazione al presidente Loiero, perché adotti i provvedimenti necessari, assieme al presidente del Consiglio regionale Bova. Se non otterremo soddisfazioni, formalizzeremo la domanda in sede di Comunità Europea, lo chiederemo al Ministero ed al Presidente del Consiglio dei Ministri. Loiero ha un bel dire - ha concluso Costa - che il “federalismo” penalizza il Mezzogiorno, ma se il Sud deve essere rappresentato dalla classe politica imbelle come quella attuale, il futuro della Calabria sarà peggio del presente e non resterà che vivere di ricordi…fuori dalla propria terra. E’ solo grazie ai finanziamenti erogati dal Ministero dello Sviluppo Economico - ha dichiarato Rosetta Marcella, responsabile del Codici che da circa due anni vengono svolte iniziative da parte di noi Associazioni dei Consumatori, ed abbiamo creato gli Sportelli per i cittadini che cesseranno se la Regione non finanzierà con propri fondi le azioni di tutela mantenute in piedi dai consulenti e Conciliatori. A dimostrazione dell’inattività dell’Assessorato - ha concluso la Marcella - basterà dire che si era programmato, con la Regione, con una modesta somma di 5.000 euro, un’attività per il controllo dei prezzi e per la creazione dei “Gruppi d’Acquist” (G. A.) e, dopo 4/5 convocazioni con Direttori, Assessori, funzionari ed addetti …nulla si è deciso».

De Magistris, magistrato di Vibo si complimenta con il ministro ROMA — Un magistrato chiama in

diretta nel corso della trasmissione Radio anch'io e fa i complimenti al ministro della Giustizia Angelino Alfano per il suo intervento nella vicenda de Magistris. "Volevo intanto complimentarmi col ministro per l'intervento puntuale nello scontro fra la procura di Salerno e la procura di Catanzaro - esordisce così Giovanni, magistrato di Vibo Valentia -. E in particolare, nello stigmatizzare l'operato della procura di Salerno.

Volevo testimoniare che qualcosa di simile era avvenuto in precedenza e in questo collegarmi anche al problema delle intercettazioni e delle notizie e, quindi, dei provvedimenti che sono allo studio, perché qui alcuni magistrati del tribunale di Vibo Valentia in qualche maniera sono stati destinatari di attenzioni in provvedimenti giudiziari, senza che fossero interessati dalle indagini. E, quindi, sono state pubblicate notizie...».

Catanzaro, visita di commiato del generale della Gdf Gentili

Guardia di Finanza

CATANZARO — In occasione del

cambio al vertice del comando interregionale dell'Italia sudoccidentale della guardia di finanza di Palermo, che avrà luogo il prossimo 23 gennaio, il comandante interregionale della Guardia di Finanza, generale di corpo d'armata Marcello Gentili, ha effettuato una visita di commiato alla caserma Laganà di Catanzaro, sede del comando regionale Calabria. Ne dà notizia un comunicatostampa. L'alto ufficiale, spiega la nota, «ha avuto modo di testimoniare ai militari presenti il proprio personale apprezzamento per l'importantissima opera sviluppata a tutela della legalità e per

i lusinghieri risultati conseguiti nei diversi settori istituzionali. In particolare, sono state espresse attestazioni di grande soddisfazione per i risultati conseguiti in materia di contrasto alle frodi comunitarie ed al bilancio nazionale e locale, all'evasione fiscale, al sommerso d'azienda e di lavoro e, soprattutto, nel contrasto alla criminalità orgnizzata ed al traffico di sostanze stupefacenti, temi, questi, sui quali si è prioritariamente incentrata l'attivita' del corpo nel corso dello scorso anno e che rappresentano ambiti di intervento sempre attuali e vitali anche per l'immediato futuro».


il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 25

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CALABRIA CATANZARO L’iniziativa, curata dell’Usr Calabria, si è svolta presso l’Istituto di Istruzione Superiore “E. Fermi” di Lido

“L’ora di movimento”, corso formativo Lo scopo è quello di far divertire i bambini promuovendo l’importanza dell’integrazione CATANZARO — Si è svolto merco-

ledì scorso, a cura dell’Usr Calabria - Servizio per le attività motorie, fisiche e sportive - presso l’Istituto di Istruzione Superiore “E. Fermi” di Catanzaro Lido, il Corso di Formazione “L’ora di movimento”, riservato ai docenti delle classi terze della scuola primaria di tutta la regione. «Ha aperto i lavori - spiega una nota - presso la sala biblioteca del suddetto Istituto, il responsabile Regionale del Servizio prof. Rosario Mercurio, il quale dopo l’introduzione ha passato la parola al Dirigente Scolastico prof. Raffaelino Folino, che ha fatto gli onori di casa ai 52 partecipanti. Subito dopo ha preso la parola il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, Francesco Mercurio. Il Direttore Generale, nel suo intervento, ha rimarcato l’importanza dell’educazione motoria e dell’attività sportiva in genere, come momento fondamentale per la crescita globale dell’individuo. Ha inoltre ribadito l’importanza della scuola primaria nella formazione integrale dell’alunno. Concludendo il suo intervento ha confermato l’importanza di tali attività per la formazione del senso di cittadinanza attiva, e ha sottolineato la disponibilità dell’Ufficio Scolastico Regionale tutto a supportare, anche con specifici gruppi di lavoro, le iniziative delle scuole. Presenti alla formazione i Coordinatori Provinciali di Educazione Fisica e Sportiva di tutta la regione, Barreca Pasquale(Rc), Bernardo Madia (Cs), Santino Mariano (Kr), Mercurio Rosario (Cz), Nardo Sabina (Vv). Relatore del corso è stata la prof. ssa Miriam Scarpino, componente dello staff tecnico dell’Ufficio Educazione Fisica e Sportiva di Catanzaro, la quale dopo la presentazione teorica della tematica, si è spostata con tutti i

Alcuni momenti dell’iniziativa

partecipanti nell’ attigua palestra della scuola, dove si sono svolte le dimostrazioni pratiche sull’uso della funicella. Tutti i docenti partecipanti al corso, si sono cimentati nella realizzazione delle attività in palestra. Dopo la pausa pranzo presso l’Hotel Niagara, le attività sono proseguite con un dibattito, nel quale i partecipanti hanno avuto modo di conoscere le fasi di monitoraggio

dell’iniziativa e si sono confrontati sulle tematiche didattico-organizzative. Il corso fa parte di una serie di iniziative volte ad incentivare e supportare la pratica delle attività psicomotorie e motorie nella scuola dell’infanzia e primaria all’interno del Progetto “Una Regione in movimento” che coinvolge, da quest’ anno scolastico, i bambini delle scuole dell’infanzia e primarie delle pro-

vince di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia. L’intento è far parlare ai bambini coinvolti nel progetto un linguaggio comune che presuppone la partecipazione di tutti, l’integrazione dei diversamente abili, la destrutturazione delle discipline sportive, la ricerca dei presupposti comuni a tutti gli sport, la proposizione di problemi motori risolvibili dai bambini

Maria Rosaria Paluccio di Legambiente lamenta una scriteriata gestione del territorio

«Un po’ di pioggia battente e la Calabria è in ginocchio» L’allarme pioggia battente sembre essere scongiurato, per il momento, e si cominciano a fare i primi bilanci dei danni. Per Maria Rosaria Paluccio di Legambiente Calabria, «tre giorni intensi di pioggia hanno dimostrato ancora una volta che la Calabria è una regione “dai piedi di argilla”. Un territorio fragile e a rischio idrogeologico che continua a registrare pesanti ritardi nella prevenzione del rischio e a pagare i danni di una scriteriata gestione territoriale che fatica a cambiare. Dagli allagamenti in numerosi comuni della Calabria allo stato di allerta annunciato dalla Protezione civile, la sicurezza dei cittadini, dopo anni di battaglie condotte dall’associazione ambientalista calabrese, non è stata ancora garantita. E’ evidente che a poco sono servite le cattive esperienze del fiume Esaro a Crotone nel 1996 dove l’alluvione ha causato 6 morti,

del torrente Beltrame a Soverato nel 2000 con 13 vittime, la frana di Cavallerizzo nel comune di Cerreto nel 2005, l’alluvione di fango a Bivona (Vibo Valentia) nell’estate del 2006 durante la quale 4 persone hanno perso la vita. Con il dossier Ecosistema Rischio presentato da Legambiente e dal Dipartimento della Protezione civile nel novembre scorso, l’associazione ha denunciato che il 67% dei comuni calabresi non svolge una positiva opera per la riduzione del rischio e di questi il 30% non fa praticamente nulla. Il 76% delle amministrazioni si è dotato di un piano di emergenza, ma scarse sono le attività di informazione rivolte ai cittadini. Se da un lato migliorano le capacità di intervento del sistema di protezione civile dall’altro continuano le pratiche illegali a danno dei fiumi, le costruzioni nelle aree di espansione naturale dei corsi d’acqua e, cosa

preoccupante, non viene svolta l’ordinaria opera di manutenzione delle sponde che è un’attività fondamentale per mitigare il rischio alluvione. Legambiente Calabria chiede a Regione e Province investimenti immediati per sanare i gravi errori del passato e alle amministrazioni locali di rendere ordinari ed efficaci i controlli, intervenendo nelle attività di gestione del territorio, dalla pianificazione urbanistica, agli interventi di delocalizzazione di abitazioni e di altri fabbricati dalle aree a rischio, dall’adeguamento alle norme di salvaguardia dettate dai Piani di bacino alla corretta manutenzione delle sponde e delle opere idrauliche. È sempre più urgente - conclude - e indispensabile mettere in atto seri interventi di prevenzione per non dovere più fare il conto dei danni e, troppo spesso, drammaticamente, anche quelli della perdita di vite umane».

in rapporto alle loro capacità, quell’abitudine al movimento indispensabile per il benessere e la tutela della salute. In occasione della giornata di formazione è stato consegnato ad ogni docente un Kit, da consegnare ai bambini delle classi coinvolte nel progetto, composto da: una funicella, un quaderno-attrezzo per ogni bambino, una fune gigante per la classe; ed inoltre, una guida per l’insegnante ed una scheda di monitoraggio delle attività. “L’ora di movimento” propone ai bambini di diventare abili con la funicella usando ogni giorno questo semplice, divertente e salutare attrezzo con il fine di contrastare la tendenza attuale di mancanza di movimento e sviluppare la mobilità articolare e la coordinazione dinamica generale. Il vantaggio di questa forma semplice di interdisciplinarietà è abituare i bambini a saltellare per più tempo possibile e, sfruttando la verbalizzazione a voce alta delle tabelline per tenere sotto controllo il battito cardiaco, memorizzare il calcolo attraverso una forma ludica che, divertendo, spinge alla ripetizione e produce effetti positivi».

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26 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA VILLA SAN GIOVANNI I due soggetti sono stati dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente

Arrestati due corrieri della droga I carabinieri si sono anche recati presso le abitazioni di Rainone e Minnella per un controllo più accurato VILLA SAN GIOVANNI — Da tempo

i carabinieri dl Nucleo Radiomobile Villa San Giovanni stavano seguendo i loro movimenti, giorno e notte, senza mai perderli di vista. Hanno registrato ogni contatto, ogni incontro ed ogni spostamento fino a quando hanno deciso di intervenire per arrestare Giuseppe Minnella, 36enne, e Giuseppe Rainone, 25enne, entrambi di Villa San Giovanni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente dopo averli beccato con la cocaina. I carabinieri hanno seguito ieri pomeriggio l’autovettura a bordo della quale vi erano i due soggetti. I militari si sono mossi con discrezione seguendo la macchina fino a GIOIA TAURO — «Non ci serve

un occasione per dire: “piove governo ladro”. Sono talmente tante le ragioni, per indignarsi con questo governo che ha abbandonato il Sud a se stesso, che la pioggia, di questo inverno, non dovrebbe preoccupare nessuno» si legge in una nota di Antonino Calogero (Cgil). «Purtroppo - prosgeue -, negli ultimi mesi, nella Piana di Gioia Tauro, accade che, ogni qualvolta il cielo diventa scuro ed arrivano le prime goccioline, la paura e la preoccupazione ci assalgono . Infatti, è sempre vivo il ricordo del maltempo del mese scorso, della scomparsa di una cara persona molto vicina alla nostra Organizzazione Sindacale. L’altro ieri sera si è scatenato l’ennesimo diluvio che, al di là del panico, ha causato gravi CATANZARO — «La Direzione stra-

tegica dell’Asp di Catanzaro (con il silenzio inspiegabile del Direttore Generale, dott. Pietro Morabito), con propria circolare, n. 91/Sdg 08.01.2009, è riuscita a risolvere il contenzioso sui contratti con le Strutture private accreditate socio-sanitarie negando il diritto alla salute a persone anziane non assistibili a domicilio, a persone disabili pluriminorate, a persone che necessitano di prestazioni riabilitative» si legge in una nota della Fondazione Betania Onlus. «E’ quanto di più mostruoso - prosegue la nota - un’Asp potesse decidere. E’ come se la Regione decidesse di sospendere la concessione dei farmaci essenziali per la vita dei cittadini perché le farmacie contestano il mancato pagamento delle forniture a prezzi concordati oppure come se la Regione sospendesse i ricoveri negli ospedali pubblici e privati perché esiste un contenzioso sul pagamento dei Drg secondo le normative vigenti. La decisione dell’Asp di Catanzaro, pertanto, appare come un mostro da un punto di vista giuridico ed una mostruosità da quello sociale ed umanitario. Qui non siamo dinanzi alla reazione di una Dirigenza Asp contro Strutture pubbliche e private che calpestano diritti inviolabili di cittadini sofferenti. Ci troviamo, invece, per la prima volta, di fronte a chi vuole colpire e ricattare le Strutture accreditate private a firmare i contratti per il 2008 alle condizioni capestro proprie, strumentalizzando la salute delle persone anziane e disabili ma soprattutto facendo ricadere tutto il carico assistenziale sulle famiglie. In-

Giuseppe Rainone

quando hanno visto che si dirigeva verso Bagnara Calabra. A quel punto i carabinieri hanno deciso di attendere all’ingresso di Favazzina che l’autovettura tornasse indietro. I due soggetti sono andati così tranquillamente verso Bagnara Calabra a fare il carico di droga. Appena prelevato il carico sono tornati indietro pensando di non essere controllati ma sulla loro strada hanno incontrato una pattuglia dei carabinieri che li ha fermati immediatamente. I militari hanno perquisito la macchina senza trovare nulla. A seguito della perquisizione di uno dei due soggetti è stata ritrovata della cocaina nascosta all’interno delle mutande.

Giuseppe Minnella

GIOIA TAURO Calogero: «La Piana per la sua conformazione ha bisogno di interventi continui»

«Prevenire i danni alluvionali con i fondi dell’Ue» difficoltà e procurato danni ingenti alla già compromessa economia agricola. Non è più accettabile che oltre alle solite richieste e riconoscimenti dello stato di calamità non sia fattonulla per evitare il ripetersi di danni e disagi. In alcuni casi sono arrivati solo interventi a pioggia che indiscriminatamente hanno risarcito i più furbi, facendo rimanere in ginocchio quanti davvero sono stati colpiti. Stiamo pagando sia gli effetti del cambiamento climatico che si manifesta attraverso l’aumento della temperatura e delle piogge torrenziali.. che dell’abbandono del territorio.

La Piana di Gioia Tauro per la sua conformazione orogeografica ha bisogno di interventi continui di manutenzione e conservazione. L’assetto idrogeologico è ormai compromesso dall’incuria e dalla mancanza di interventi infrastrutturali; i tagli ai servizi pubblici e agli enti locali hanno determinato l’abbandono della manutenzione viaria e la non regimentazione delle acque ha prodotto conseguenti disagi di transito nelle strade e di straripamento di fiumi e ruscelli. I gravi danni, inoltre, sono stati causati dal totale abbandono della cura della montagna dai mancati interventi di rimbo-

schimento e di ringiovanimento delle piante. Una situazione drammatica, per tutti queste ragioni, stanno vivendo, soprattutto, le popolazioni più deboli delle zone interne, qui alla mancanza di sicurezza per le piogge si aggiunge una situazione economica di crisi molto pesante che sta producendo spopolamento continuo. E’ giunta l’ora - continua -che il Governo nazionale e la Regione Calabria intervengono con urgenza per arginare il rischio pioggia e per mettere in campo politiche serie di salvaguardia e tutela del territorio. E’ giunto il momento di vigilare perché è insopportabile che

CATANZARO La nota della Fondazione Betania dopo la soluzione del contenzioso sui contratti con le strutture private accreditate

«La mostruosa decisione dell’Asp» fatti tutti sanno che l’assistenza domiciliare esiste in modo improprio a Catanzaro mentre non esiste a Lamezia Terme. E che ci si trovi davanti a evidenti violazioni di diritti esigibili lo dimostra il fatto che norme nazionali e regionali obbligano le Asp a garantire i Livelli essenziali di assistenza (Lea). Il sistema di servizi e prestazioni che le Asp debbono organizzare e garantire comprende anche servizi e prestazioni di tipo residenziale e semiresidenziale. Con la Circolare del Direttore sanitario e del Direttore amministrativo dell’Asp di Catanzaro viene sospeso, in modo gratuito ed illegittimo, il diritto del cittadino di fruire di servizi e prestazioni garantiti dalla legge e dalla costituzione. Né è legittimo, come riporta la circolare, sostituire con l’assistenza domiciliare servizi e prestazioni di tipo residenziale e semiresidenziale. Nessuna legge regionale e nazionale dà il potere ad un’Asp di garantire livelli di intensità superiore con prestazioni e servizi che non garantiscono uguali risultati sulla salute del cittadini. E ciò neanche dinanzi ad una crisi economica di sistema qual è quella calabrese. Lo stesso Presidente Loiero - continua la nota -, infatti, in un’intervista ad un giornale locale, proprio giorni addietro ha tenuto a evidenziare con molta determinazione che le decisioni che si stanno assumendo per garantire il rientro del debito della sanità non potranno e non dovran-

«L’Asp deve garantire anche servizi e prestazioni di tipo residenziale e semiresidenziale» no violare i diritti alla salute dei calabresi. Ci si chiede come sia stato possibile che un’Asp in modo autonomo abbia assunto decisioni così gravi e così lesive dei diritti di persone fragili e sofferenti senza che alcun autorità superiore sia intervenuta a prevenirle soprattutto se più volte chiamata in causa. Ci si chiede perché i Direttori Generali dei Dipartimenti alla Salute e alle Politiche sociali, nonostante le numerose note delle Strutture private accreditate, non siano intervenuti per definire una querelle che vede le Strutture socio-sanitarie accreditate anticipare soldi propri per garantire la continuità assistenziale a migliaia di anziani e disabili che le Asp riconoscono bisognevoli di assistenza residenziale e semiresidenziale. Questo assordante silenzio dei due Dipartimenti regionali ha causato questo mostro giuridico e questa reazione contro la dignità umana di alcuni cittadi-

ni calabresi. Al punto in cui è stata portata la problematica da parte dell’Asp di Catanzaro è evidente che vengono chiamati in causa direttamente non solo il Presidente della Giunta Regionale ma anche il Consiglio Regionale che con propri atti ha definito le tariffe da pagare alle Strutture socio-sanitarie. Così come vengono coinvolte direttamente tutte le Associazioni a difesa dei diritti del malato, delle Associazione di difesa dei diritti degli anziani e dei disabili e le Associazioni delle famiglie. Sono direttamente ed urgentemente coinvolti anche il Prefetto di Catanzaro e la stessa Procura della Repubblica. E’ del tutto evidente che, qualora nei prossimi giorni la circolare non sarà ritirata, le Strutture accreditate saranno obbligate a ricorrere alle Autorità competenti sia a livello amministrativo che civile e penale. Anche perché l’Asp di Catanzaro, con la circolare in oggetto, ha inteso colpire in modo mirato anche la sopravvivenza stessa delle Strutture socio-sanitarie. Infatti, nella circolare, si conferma di non voler pagare le prestazioni già erogate in tutto il 2008. Prestazioni, da notare, già autorizzate una per una dalla stessa Asp e che le Strutture non potevano non erogare in quanto per tutto il 2008 vigeva ancora il contratto del 2007. E’ evidente lo scopo intimidatorio della circolare nei confronti di dette Strutture. Se l’Asp ha deciso di

I carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni, dopo avere accompagnato i due soggetti in caserma, si sono recati presso le loro abitazioni per effettuare un controllo più accurato. La droga ritrovata all’interno della biancheria intima è stata posta sotto sequestro. I due soggetti sono stati dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed accompagnati presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria in attesa dell’udienza di convalida che dovrà tenersi nella giornata di ieri, così come disposto dal magistrato di turno dott. Francesco Mollace della Procura della Repubblica. decine di milioni di euro dell’Unione Europea, destinati all’agricoltura e alla tutela dell’ambiente, vengano utilizzati male per mancanza di coerenza progettuale, è altresì inaccettabile aspettare che l’intervento forestale scompaia totalmente. E’ utile ricordare che, fino a pochi anni fa, i rischi venivano ridotti grazie all’intervento degli operai idraulico forestali che con la loro opera prestavano cura alla montagna. Oggi - conclude -, che la presenza dei forestali, nelle nostre zone, è residuale. Il rischio come si vede, è aumentato, ed è necessario quindi che gli interventi prevedano sia la prevenzione, con l’intervento forestale, che la giusta spesa dei fondi comunitari. Non più truffe ai danni dell’Ue ma utilizzare i soldi per prevenire i danni alluvionali e per creare occupazione». non pagare prestazioni già erogate vuol dire che intende obbligare tali Strutture ad adire la via legale e quindi a vedersi riconosciuto il credito fra dieci anni. In assenza totale di pagamenti da parte dell’Asp - si legge ancora nella nota - di Catanzaro e del Dipartimento regionale politiche sociali, le Amministrazioni di dette Strutture socio-sanitarie stanno già comunicando agli 800 dipendenti la impossibilità di continuare a pagare gli stipendi. Ai dipendenti e alle Organizzazioni Sindacali sarà anche preannunciato eventuale ricorso ai licenziamenti perché il blocco dei ricoveri comporterà una diminuzione automatica dei ricavi ma anche dei requisiti organizzativi e, quindi, della pianta organica. Così come convocheranno le circa mille famiglie perché provvedano in tempo utile a riportarsi a casa i loro parenti qualora questa situazione di ricatto da parte dell’Asp nei confronti delle Strutture socio-sanitarie dovesse continuare. Ci si augura che, al punto in cui l’Asp ha portato la vertenza, ci sia una reazione risoluta da parte di tutti coloro che per legge sono chiamati a ripristinare due diritti non negoziabili. Il primo è quello dei cittadini ad avere garantiti i Livelli essenziali di assistenza, compresi i servizi residenziali e semiresidenziali. Con l’impegno alla lotta contro i ricoveri impropri. Il secondo - conclude -il diritto delle Strutture accreditate a ricevere il pagamento, secondo le vigenti leggi regionali, delle prestazioni già erogate perché autorizzate dalla stessa Asp di Catanzaro con atti formali individuali».


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 27

CALABRIA PALERMITI Il Comune ha disposto numerosi interventi, nei giorni scorsi, per far fronte alle emergenze. Le zone più colpite sono state le aziende agricole e i caseifici

Ingenti danni causati dal maltempo Il sindaco Domenico Notaro: «Resta ancora molto da lavorare per risolvere i problemi» PALERMITI — Anche il territorio del

Comune di Palermiti è stato flagellato dal maltempo. Il sindaco Domenico Notaro informa che danni ingenti hanno subito soprattutto le colture. Numerosi sono stati gli interventi, disposti dal sindaco, coadiuvato dall’ufficio tecnico, dai vigili urbani, dai carabinieri, oltre che da personale e mezzi della Provincia e della Protezione civile. Gravissimi danni hanno in particolare subito le aziende agricole e i caseifici ubicati in località Appoiato, Scigliano, Furno e Lando. Numerose anche le frane, che hanno bloccato il traffico per diverse ore. Gravi danni, causati dalle infiltrazioni di ingenti quantità di acqua piovana negli scantinati e nelle case popolari di via Regina Elena. Danni si sono registrati in molte abitazioni private per smottamenti di scarpate, specie nelle zone di via IV Novembre, II traversa Canistrà, via D’Annunzio e Fiume Brindisi. Problemi e disagi anche nei plessi scolastici così come nel municipio e nella chiesa matrice. «Grazie agli avvisi della Prefettura e del Com - afferma Notaro - il Comune si era preparato per affrontare il nubifragio previsto e si è trovato pronto per risolvere in parte i disagi. Ma resta ancora molto da lavorare. Ci siamo comunque attivati presso tutti gli enti regionali, provinciali e la Prefettura. Sul posto, nelle ore immediatamente successive al forte maltempo, ci siamo attivati mettendo a disposizione ruspe, pale, operai, tecnici, idraulici ed elettricisti». Salvatore Taverniti SOVERATO — «L’incontro di qualche giorno fa che i Popolari Europei verso il Pdl hanno voluto organizzare ha rappresentato un importante momento di condivisione nella direzione di un percorso che avrà quale obiettivo il recupero di quella identità politica messa in crisi da tutta una serie di eventi che hanno fortemente creato nel cittadino e nell’elettore un senso di sfiducia e diffidenza nei confronti della classe politica». E’ il commento di Vincenzo Cilurzo che coglie «l’occasione per ringraziare quanti hanno voluto, spontaneamente e con spirito di partecipazione, raccogliere l’invito informale e mi dispiace per quanti assenti si sono persi una importante opportunità di confronto. Gli argomenti oggetti di discussione - scrive sono stati, infatti, di notevole rilevanza ed hanno avuto rilievo con gli interventi del sindaco di

I danni causati dal maltempo

SOVERATO Il commento di Vincenzo Cilurzo sull’iniziativa dei giorni scorsi

«L’incontro dei Popolari Europei è stato un grande momento» Petrizzi dr. Domenico Mazza che si è soffermato, nel particolare, sulla necessità di perseguire l’obiettivo dell’Unione dei Comuni e sulla necessità di ragionare, su temi di natura urbanistica ed in particolare sull’adozione dei psc, in termini di condivisione tra comuni stessi limitrofi e confinanti, obiettivi che i Popolari Europei vorranno sicuramente perseguire, e del prof Ulderico Nisticò relativamente alla crisi

dei partiti. Non sono mancati gli spunti e le riflessioni sull’attuale situazione politica in città dove ho ritenuto doveroso richiamare l’attenzione sulle contraddizioni che vedono nel particolare i Popolari Europei fuori dalla maggioranza nonostante parte integrante del Pdl ed in particolare l’anomalo atteggiamento di Fi e An che avendo sottoscritto l’ultima verifica di maggioranza hanno comunque assecondato i con-

dizionamenti di forze politiche a noi non alleate. A tal proposito si è aperto all’interno del gruppo una seria e profonda riflessione che ci vede unanimemente decisi a perseguire la strada dell’ autonomia che di riflesso ci porrà all’ interno del consiglio comunale con spirito critico e senza preconcetti di sorta. Riteniamo, pertanto, estremamente positiva questa prima esperienza che avrà un seguito attraverso altri

Vincenzo Cilurzo

incontri che ufficializzeranno la nomina di un direttivo che avrà la funzione di “Ufficio Politico” e che avrà, tra l’altro, il compito di indicare la linea politica che il gruppo intenderà perseguire».

Catanzaro, i bambini del Barone sono tornati finalmente a scuola

LAMEZIA TERMEIl segretario Regionale del Pd ha espresso solidarietà e vicinanza al sindaco per l’intimidazione

CATANZARO — «Lo avevo detto in diverse occasioni che le problematiche attinenti i bambini e le scuole elementari devono essere trattate con la massima sollecitudine» si legge in uan nota di Franco Antonio, consigliere IV Circoscrizione Catanzaro. «Nei giorni scorsi - prosegue -, infatti, ho dovuto a piu' riprese sollecitare gli enti preposti per la vicenda che ha visto i bambini della scuola materna ed elementare del quartiere Barone costretti a non partecipare alle lezioni a causa del freddo dovuto al mancato funzionamento dei termosifoni. Registro oggi che, grazie all'autorevole intervento del Sindaco Olivo, qualcosa si è finalmente mosso

LAMEZIA TERME — Ieri Marco Minni-

tanto che l'Ufficio Tecnico, con il geom. Paparazzo, è finalmente riuscito a venire a capo della vicenda riuscendo a risolvere i problemi, tecnici e burocratici, e così permettere agli alunni ed agli insegnanti di ritornare a frequentare la scuola. La scuola di Barone rappresenta infatti un presidio sociale per l'intera comunità del luogo e pertanto va potenziata e migliorata. L'occasione - prosegue - mi è gradita per invitare l'amministrazione comunale a completare i lavori della scuola con la messa in posa degli alberi nel cortile e la costruzione del canalone per il deflusso delle acque bianche che consentirà la totale messa in sicurezza dell'edificio».

Marco Minniti incontra Schinella ti, Segretario Regionale del Pd di Calabria, ha incontrato nella sede del Pd a Lamezia Terme, Giosuele Schinella, sindaco di Arena che pochi giorni fa ha subito un grave attacco intimidatorio.

A Schinella, il Segretario Regionale del Pd, ha espresso solidarietà e vicinanza, nonché l’impegno personale e del Pd Regionale e Nazionale per fronteggiare il tentativo di imbarbarire la vita democratica e civile delle nostre

Comunità. Ha, inoltre, dato disponibilità ad una visita ad Arena entro la fine del mese, non potendo partecipare per impegni Istituzionali alla iniziativa promossa dalle forze democratiche arenesi prevista per sabato 17 gennaio.

SOVERATO Il dibattito è organizzato dall’Osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti

Il seminario "L'educazione alla legalità" SOVERATO — L'Istituto Tecnico Commerciale A. Calabretta di Soverato insieme con l'Osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti di Catanzaro, organizzano un'incontro-dibattito sul tema: "L'edu-

cazione alla legalità". La scolaresca si confronterà attraverso domande e riflessioni sulla tematica trattata nel film Gomorra, insieme agli insegnanti e al Sostituto Procuratore della Repubblica

di Catanzaro Dott. Marisa Manzini, presente all'iniziativa che si terrà giorno domania lle 10 presso i locali della sala conferenze dell'ist. tecnico Comm. A. Calabretta di Soverato.


28 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO La decisione è arrivata ieri dal giudice dell’udienza preliminare che ha fissato l’inizio del processo per il prossimo 8 aprile

Estorsione e ricettazione, due a giudizio Fabio Bevilacqua e Tonino Bevilacqua sono finiti in manette per un presunto episodio di “cavallo di ritorno” CATANZARO — Sono stati rinvia-

prestito il camioncino da un amico per poter trasportare i calcinacci. Durante i lavori, però, il furgoncino gli era stato sottratto, praticamente sotto agli occhi. Sentendosi in debito con l'amico proprietario del mezzo, il pensionato, consigliato da conoscenti, si era recato nei pressi della Stazione ferroviaria di Lido per cercare informazioni sul camioncino. Qui era stato avvicinato da persone di etnia rom che gli avevano dato "la dritta giusta" ma, naturalmente chiedendogli in cambio 1.000 euro. La situazione era peggiorata poco più tardi, nel quartiere Pistoia, dove la richiesta di denaro era "lievitata" a 3.000 euro,

come riscatto per ottenere la restituzione di ciò che gli era stato rubato. A quel punto l'uomo aveva deciso di sporgere denuncia presso i Carabinieri di Lido che presero a investigare. Il primo a finire in manette per l'accaduto, il primo febbraio 2007, fu il 19enne Fabio Bevilacqua, beccato in flagranza dai carabinieri che avevano seguito la vittima all'incontro per il pagamento del "cavallo di ritorno". A ruota, il 19 giugno, fu beccato Tonino Bevilacqua, nonchè un minorenne per cui il procedimento è proseguito nella relativa sede giudiziaria. Ieri, per i due maggiorenni, è arrivato il rinvio a giudizio. (Agi)

CATANZARO La nota di Giorgio Ventura Presidente della Pro loco sulla chiusura della struttura

to del Comando Regionale della Guardia di Finanza, di circa ottocento metri quadri, di proprietà demaniale, situato in Piazza del Rosario in pieno centro storico (vecchio convento dei domenicani). Gli spazi oltre ad essere insufficienti ad accogliere nuovi documenti sono, da tempo, anche inadeguati sotto il profilo della sicurezza: questi sono i motivi che hanno portato al sopraccitato provvedimento. La Pro Loco città di Catanzaro chiede - con forza - alle autorità locali di non far disperdere tale ricchezza, proprietà di tutti noi e di non portare il capoluogo di regione nelle condizioni di veder sottratti di istituti e strutture a favore di altri centri».

ti a giudizio con le accuse di estorsione e ricettazione Fabio Bevilacqua e Tonino Bevilacqua, due rom catanzaresi, finiti in manette per un presunto episodio di “cavallo di ritorno”. La decisione è arrivata ieri dal giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro Antonio Giglio, che ha fissato l’inizio del processo per il prossimo 8 aprile davanti al tribunale collegiale, dove gli imputati saranno difesi dall'avvocato Vitaliano Gallo. Il procedimento nasce dalla vicenda, risalente al 2007, di un pensionato di Catanzaro Lido che, impegnato nella ristrutturazione della propria casa, aveva preso in CATANZARO — «Di recente, a Ca-

tanzaro, è stato disposto il provvedimento di chiusura dell’Archivio di Stato, ma non si conoscono con chiarezza le ragioni che hanno portato a tale decisione» si legge in una nota di Giorgio Ventura Presidente Pro loco città di Catanzaro. «Da tempo - prosegue -, la Pro Loco città di Catanzaro, che conosce bene lo stato delle cose, si è fattivamente interessata della situazione e l’ha segnalata alle amministrazioni locali, senza, però, avere nessun positivo riscontro. Non tutti conoscono l’importanza di una struttura, quale quella dell’archivio di stato, altri, invece, come storici, studenti, tesisti, archiCROTONE — «Le rassicuranti dichia-

razioni sul rapporto tra salute ed inquinamento a Crotone rilasciate dal sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio, al termine della sua audizione alla Commissione Salute e sanità del Senato, non sono sufficienti per farci abbassare la guardia sulla questione della bonifica dell'area industriale della città pitagorica» si legge in una nota di di Dorina Bianchi. «Come - continua - ho avuto modo sottolineare nel mio intervento in Commissione vi è la necessità che sia avviata al più presto la bonifica e che si indaghi approfonditamente sui danni prodotti. Bisogna fare piena luce sul rapporto tra salute e presenza di metalli pesanti sia a terra che nel ma-

«Archivio di Stato, una struttura importante» tetti, professionisti, avvocati e magistrati conoscono la sua valenza fondamentale. Gli archivi di Stato, oltre ad essere delle importanti istituzioni, presenti in ogni capoluogo di provincia, possono essere considerati come depositi documentari, dove il documento cartaceo diventa il supporto principale della memoria; quegli stessi documenti che, in passato, erano serviti alla politica e all'amministrazione pubblica e pri-

vata, diventano i materiali indispensabili al lavoro degli storici. Tra le migliaia di documenti si conservano anche i fascicoli della Cassa Sacra, cioè dell’istituzione che i Borboni di Napoli istituirono dopo il terremoto del 1783 che avvenne in Calabria, per incamerare i beni della Chiesa e risarcire le popolazioni dai danni del terribile evento sismico. Ecco - continua - che la consultazione di tali documenti vede l’arri-

CROTONE La nota di Dorina Bianchi dopo le rassicuranti dichiarazioni del sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio

«Inquinamento, non abbassare la guardia» re antistante i siti industriali dismessi ed individuare le responsabilità . Sino ad oggi si è perso troppo tempo nelle analisi dimenticando che in gioco c’è la salute dei cittadini la cui tutela deve rappresentare la premessa fondamentale di ogni attività amministrativa e sociale. In direzione della garanzia della salute dei cittadini di Crotone, nonostante il ritardo accumulato, occorre subito attivare il registro dei tumori per definire l'incidenza di questa patologia sulle popo-

lazioni del Crotonese. Sapendo inoltre che l’azione tossica dei metalli pesanti non porta solo allo sviluppo dei tumori, ma anche a malattie che interessano il sistema nervoso centrale, come ad esempio l’Alzheimer. Personalmente mi sentirei rassicurata solo quando saranno conclusi i lavori di bonifica e i successivi carotaggi diranno che l'area industriale della città e il suo mare possono essere restituiti ai Crotonesi per il loro impiego in attività ecocompatibili. La situazio-

COSENZA Domani, in occasione delle celebrazioni della festa di Sant’Antonio Abate, si ritroveranno a Roma

Gli imprenditori zootecnici in piazza COSENZA — Appuntamento a Roma sabato 17 gennaio con una tradizione che si rinnova. In occasione delle celebrazioni della festa di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali e di tutti gli allevatori, che ricorre il 17 gennaio l’Associazione Italiana Allevatori, ha voluto celebrare solennemente la festività del grande santo di origine egiziana. L’Associazione Provinciale Allevatori di Cosenza, (A. P. A.) presieduta da Pietro Molinaro, non è voluta mancare all’appuntamento «che prevede - spiega una nota - una santa messa in Piazza San Pietro celebrata dal Cardinale Angelo Comastri dove la grande famiglia degli allevatori farà confluire tutte le razze di animali in rappresentanza di tutto l’allevamento nazionale. Oltre cento allevatori, sono partiti dalla provincia di Cosenza per partecipare a questo appuntamento di fede, di testimonianza e di festa che vuole consolidare il legame con una fede profondamente radicata e legata alla radice cristiana del mondo zootecnico». «L’iniziativa, ben preparata dal-

vo a Catanzaro di ricercatori e storici di tutta Italia e anche dall’estero, ma l’archivio è soprattutto un’ istituzione vicina a noi catanzaresi, perché in essa si trovano documenti riguardanti sia le nostre famiglie che lo sviluppo della nostra città. Il problema riguardo il provvedimento preso dal Ministero dei Beni Culturali fa riferimento allo stato del deposito in cui sono ubicati i documenti dell’Archivio; si tratta di uno spazio angusto nel seminterra-

ne attuale non consente a nessuno di abbassare la guardia o sminuire la portata della tragicità dell'inquinamento presente a Crotone, dove la condizione è di massima emergenza e come tale va trattata, affrontata e risolta. Ribadisco - conclude - che la salute dei cittadini di Crotone va considerata un bene prezioso da tutelare e per questo non consentiremo a nessuno di intraprendere strade che allunghino i tempi di un intervento di bonifica radicale».

Catanzaro, sabato mattina assemblea provinciale del Pd CATANZARO — Si riunirà sabato

l’Apa della provincia di Cosenza che ha portato in dono al Papa i prodotti di eccellenza della zootecnia calabrese è - ha dichiarato il presidente Molinaro - anche una occasione per ricordare ai cittadini-consumatori che la zootec-

nia è una risorsa socio-economica per la Calabria e gli allevamenti condotti anche da diversi giovani, rappresentano la punta avanzata di un sistema economico, nel rispetto del benessere degli animali e dell’ambiente».

Dorina Bianchi

mattina in prima convocazione alle 8 ed in ultima alle 10 l’assemblea provinciale del Partito Democratico di Catanzaro. «I componenti dell’assemblea, spiega una nota - convocati dalla presidente Concetta Stanizzi, si riuniranno presso la sede di Catanzaro centro in galleria Mancuso, per quello che sarà l’ultimo incontro prima del congresso provinciale che si svolgerà attraverso le primarie del 25 gennaio. All’ordine del giorno sarà posta la valutazione degli ultimi passaggi che l’organismo coordinato da Pietro Amato dovrà mettere a punto per arrivare pronti alla data che da molti è considerata fondamentale per la costituzione ed il radicamento del partito su tutto il territorio provinciale. Intanto, la commissione di garanzia provinciale presieduta da Beniamino Capicotto ha prorogato a martedì 20 gennaio alle ore 20

All’ordine del giorno sarà posta la valutazione degli ultimi passaggi che l’organismo dovrà mettere a punto la scadenza della presentazione dei candidati alla lista dell’assemblea provinciale e dei candidati al ruolo di coordinatore di circolo. Alla base di tale decisione vi è una valutazione operata d’innanzi alla richiesta pervenuta da molti circoli del territorio, che visto l’incremento delle adesioni al partito registrato negli ultimi giorni, hanno chiesto un rinvio per meglio organizzare i congressi del prossimo 25 gennaio».


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 29

CALABRIA SAN FLOROIn tanti alla riunione organizzata al Comune alla quale hanno preso parte il Coordinatore Provinciale Amato e il consigliere Bruno

«Vogliamo costruire un Pd forte ed incisivo» «Dobbiamo dimostrare di essere buoni amministratori, uniti e compatti verso un unico obiettivo» SAN FLORO — Il Partito Democratico nasce anche a San Floro. È quanto è emerso dopo l’ultima riunione organizzata nelle sale del comune, alla quale hanno preso parte il Coordinatore Provinciale Pietro Amato, il consigliere provinciale Riccardo Bruno, il consigliere comunale Floro Vivino, Salvatore Vivino ed Attilio Mazzei. Il segnale è chiaro, anche San Floro avrà il proprio Pd a dimostrazione di come i democratici stiano veicolando gli sforzi maggiori sul radicamento del partito nel territorio. A ribadire la validità del progetto politico sono intervenuti Salvatore Vivino e Floro Vivino, quest’ultimo ex sindaco di San Floro per diciotto anni. «Vogliamo costruire un gruppo del Pd forte ed incisivo - hanno detto nell’intervento - che agisca sulle problematiche del nostro comune e che si dimostri grande, non solo numericamente, ma anche nella capacità SOVERATO — Eccellenti riconoscimenti al maestro Giovanni Froio per il Tour Europeo “Concerto Natale 08” che, partito lo scorso 22 dicembre con la Direzione dell’Orchestra Filarmonica di Pazardjiik in Bulgaria, ha toccato, a seguire varie città italiane come Soverato, dove lo scorso 27 dicembre presso il Teatro Comunale h avuto luogo il Concerto di Natale promosso dai Lions Club a scopo umanitario. Il Tour è, quindi, approdato con successo nelle città di Ragusa, Aosta, Cremona, Belluno Udine e Trieste, dove il maestro Froio ha sempre dimostrato grande professionalità e ottenuto gratificanti consensi. “E’ stato un tour molto interessante - dice Froio - che ha toccato alcuni dei teatri più importanti delle città visitate. Viaggiare in Italia con un’orchestra straniera che si fa piacevolmente dirigere - aggiunge il maestro - è sempre un’esperienza emozionante». Nei prossimi giorni del mese di gennaio sarà, invece il Teatro di Rostov in Russia ad accogliere il maestro Froio per la direzione del balletto “Lo Schiaccianaoci” di Tchaicovsky, balletto che lo stesso Froio dirigerà anche al Teatro politeama di Catanzaro il prossimo 22 febbraio. «Lo Schiaccianoci» - spie-

realizzata l’area metropolitana della valle del Corace e per questo anche l’amministrazione comunale che scaturirà dal voto di giugno dovrà essere pronta a rilanciarsi verso una nuova epoca di sviluppo, che rappresenta un’occasione importante da non perdere. Su questi auspici sono intervenuti nel corso dell’incontro Attilio Mazzei e Luciana Mungo, che hanno sottolineato l’importanza di costruire una grande macchina per aiutare la società a superare il momento di crisi ponendo la fiducia nel Partito Democratico. Il Coordinatore Provinciale Amato si è detto entusiasta del confronto aperto e costruttivo intrapreso anche a San Floro, dove il Pd svolgerà un ruolo fondamentale in vista delle nuove possibilità di sviluppo del territorio. «Qui - ha detto Amato - un tempo vi era un comune che era una frazione di Borgia, mentre oggi vi è un centro che guarda

alla prospettiva di un’enorme crescita. La valle del Corace diventerà il cuore pulsante della provincia e pertanto lavoriamo per rendere concreta quella che forse appare come l’ultima occasione di rilancio. Il Pd può e deve rappresentare una forza innovatrice avvalendosi di progetti e programmi che tengano conto dell’epoca in cui stiamo vivendo. San Floro vive in simbiosi con il capoluogo e viceversa Catanzaro necessita dell’apporto dei piccoli comuni interessati al processo di sviluppo in atto sul territorio. Se i democratici sapranno coinvolgere i cittadini, allora avremo la possibilità di incidere e di condizionare in positivo i destini delle nostre comunità, ma dobbiamo dimostrare di essere buoni amministratori, uniti e compatti verso un unico obiettivo: fare grande e dignitosa l’intera provincia per il bene della Calabria tutta».

SOVERATO Il Tour europeo “Concerto Natale 08” ha toccato varie città italiane tra le quali la Perla dello Jonio

Callas, Rubenstein, Accardo, Pollini e altri. E’ per me una emozione indescrivibile». Infine, è d’obbligo segnalare i grandi preparativi anche per il “Terzo Opera Festival”, diretto dal maestro Froio che si terrà a Soverato nel mese di agosto con titoli molto impegnativi del repertorio operistico. Il maestro Giovanni Froio Il maestro Giovanni Froio che è fondatore e direttore principale dell’italian Chamber Orchestra e della Catanzaro Simphony Orchestra, è nato a Montauro ed ha studiato alla Facoltà di Musica presso l’Università di Boston, dove consegue il diploma in composizione e direzione d’orchestra. Tornato in Italia approfondisce gli studi nei maggiori conservatori italiani. Le sue spiccate doti, l’estro compositivo particolarmente originale e innovativo gli permettono di distinguersi nei più importanti corsi e festivals.. Il maestro Froio viene regolarmente invitato per dirigere le orchestre più prestigiose sia in Italia che all’estero, ha fatto molte registrazioni per l’etichetta Fg ed il suo repertorio include la musica operistica, sinfonica e balletto non trascurando il repertorio barocco.

La riunione a San Floro

di dare risposte. Si tratta di una nuova stagione politica che si apre e che deve tenere conto della grande crisi economica planetaria, che va contrastata anche a livello locale. Abbiamo necessità

di uomini che amino il loro paese e che con sacrificio si spendano per risollevare i destini dei nostri piccoli comuni». San Floro diverrà un centro di notevole importanza nel momento in cui sarà

Eccellenti riconoscimenti a Froio Nella foto Froio con l’orchestra filarmonica di Bacau. Il Tour è approdato con successo nelle città di Ragusa, Aosta, Cremona, Belluno Udine e Trieste, dove il maestro Froio ha sempre dimostrato grande professionalità e ottenuto consensi

ga Froio - «è considerato l’inno nazionale della Russia, ed avere un direttore d’orchestra calabrese che lo dirige nella loro Patria, penso che sia una grande cosa». Ma gli impegni del maestro Froio non si esauriscono

qui, perché nel mese di giugno, il tempio della musica mondiale di tutti i tempi, la Carnegie Hall di New York ospiterà il Maestro Froio per un concerto di musica sinfonica nella Sala Grande. «E’ la cosa che ho sempre so-

gnato - confessa il maestro - e il regalo più bello che la musica potesse farmi per il 2009, in questo teatro si sono esibiti i più grandi musicisti di rilievo mondiale come Toscani, Bernstein, Abbado, Caruso, Pavarotti,

Rosanna Paravati

Falerna, la Provincia ha consegnato i lavori del Ponte di Castiglione

CROPANI Il sindaco Colosimo chiede alla Regione chiarimenti sui 60mila euro predisposti per il tetto

FALERNA — Dopo lunghi anni di at-

CROPANI — Si tinge di mistero il man-

tesa e di disagi per i cittadini di Falerna mercoledì mattina sono stati consegnati i lavori di rifacimento del Ponte di località Castiglione da parte della Provincia di Catanzaro alla ditta Costantino aggiudicataria dell’appalto per cui sono stati stanziati 800mila euro. Grande soddisfazione è stata espressa nel corso del sopralluogo cui hanno preso parte diversi cittadini, dal consigliere provinciale Rosario Aragona, rappresentante

del collegio. Aragona ha espresso un vivo plauso all’attività del presidente della Provincia Wanda Ferro e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Vescio, per l’interesse dimostrato rispetto al territorio dove a breve saranno appaltati nuovi importanti lavori. Erano diversi anni che Falerna attendeva il nuovo ponte, infatti un primo progetto risale al 1994. In primis si parlò di “ristrutturazione” ma dopo diverse diatribe e prese visioni si è perseguita la strada più giusta.

Catanzaro, sulla Germaneto - Sala disposta la limitazione di transito CATANZARO — Sulla strada provin-

ciale 45 (Catanzaro Sala - Germaneto) è stata disposta la limitazione di transito ai veicoli di sagoma in lunghezza non superiore a 12 metri, poiché la strada presenta curve in rapida suc-

cessione, di stretto raggio e carreggiata stradale di ridotte dimensioni ed inoltre è una strada di collegamento per numerosi insediamenti produttivi, con un transito di mezzi pesanti che creano situazioni di pericolo.

«Dove sono i fondi per il Duomo?» cato finanziamento di 60 mila euro per il ripristino del tetto della Chiesa Santa Maria Assunta di Cropani. Correva l’anno 2004, quando il Parroco di Cropani Padre Francesco Critelli, fa sapere Paolo Colosimo, componente del comitato provinciale di Forza Italia, chiedeva alla Regione Calabria, Dipartimento Lavori Pubblici, un sopralluogo per accertare il grave stato di degrado in cui versava il tetto dell’importante luogo sacro. «In seguito a tale richiesta - racconta Colosimo - il Servizio Tecnico Decentrato di Catanzaro ha effettuato un accertamento tecnico in loco, in seguito al quale, il Dirigente ing. Umberto Sirianni, cofirmatario insieme al geom. Vito Bordino, ha inviato una nota Prot. N. 657 del 22.03.2004 al Settore Affari Tecnici ed alla Direzione Generale del Dipartimento dei Ll. Pl., nella quale, ha evidenziato il grave stato del tetto del luogo di culto causato dalle copiose infiltrazioni d’acqua, ravvisandone la necessità di procedere

Paolo Colosimo

con urgenza ad un idoneo provvedimento e stimando al contempo il costo di tale intervento in 60 mila euro, salvo perizia di dettaglio. La nota fu inviata per conoscenza al parroco e al sindaco di Cropani, i quali, si dissero

contenti per la somma predisposta, e fiduciosi credevano di aver risolto il problema infiltrazioni al tetto che stava danneggiando il soffitto ligneo di inestimabile valore artistico e culturale. A distanza di quattro anni, - continua Colosimo - nessun intervento è stato effettuato, anzi dei previsti 60 mila euro non si ha più traccia, nemmeno dopo l’interrogazione a risposta scritta che l’on. Pietro Aiello ha fatto al Presidente della Giunta Regionale Agazio Loiero e all’Assessore ai Ll. Pp. Luigi Incarnato. Dove sono andati a finire i fondi previsti per il ripristino del tetto del Duomo di Cropani? Per Colosimo e per i cropanesi la domanda nasce spontanea, se i fondi previsti non sono arrivati a Cropani, quale altra parrocchia o orticello ne ha beneficiato? L’arte e la cultura posso rappresentare per alcuni paesi il carro trainante del turismo, per Cropani la Regione Calabria non ha avuto a disposizione i buoi per trainarlo. Giuseppe Fittante


30 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA SOVERATO Dopo il fermo di uno dei responsabili del reato i militari sono arrivati al Mongiardo, già deferito per favoreggiamento

Rapina disabile, arrestato presunto complice Il 30enne aveva più volte frequentato l’abitazione e avrebbe organizzato il fatto criminoso SAN VITO SULLO JONIO — In una serata dello scorso novembre, a San Vito sullo Ionio, un uomo, con il volto coperto da un passamontagna, si era presentato a casa di un disabile quarantenne, nella centralissima via Dante, e, dopo averlo percosso in testa con il calcio di una pistola, si era fatto consegnare tutti i soldi che la vittima custodiva in casa (circa 5.000 euro in contanti) e diversi gioielli in oro. Subito dopo si era allontanato facendo perdere le proprie tracce. Le immediate indagini dei militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Soverato e della Stazione di San Vito avevano portato, nel giro di 24 ore, al fermo del responsabile della rapina, Andrea Greto, venticinquenne pregiudicato del posto, il quale, viste le prove schiaccianti raccolte dai militari, in sede di convalida del fermo, aveva ammesso le sue responsabilità innanzi al Gip. I militari però hanno continuato ad indagare per valutare la partecipazione alla rapina di altri complici o di altre persone che avevano aiutato il Greto ad eludere le investigazioni. Ieri mattina, al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine, gli uomini della ComSAN GIOVANNI IN FIORE — Novanta discariche abusive sono state individuate dai volontari di Legambiente nel corso del servizio di Vigilanza ambientale svolto questa estate dai volontari del circolo Sila nella zona di protezione speciale "Sila Grande", estesa 31 mila ettari, ricompresa nel Parco. Il dossier finale sul servizio è stato presentato stamani a Lorica. Le discariche abusive sono state fotografate e cartografate dai volontari di Legambiente. E' stato così realizzato, è scritto in un comunicato, «un corposo dossier, che rappresenta una delle prime azioni di sorveglianza su vasta scala messa in atto dall'associazione ambientalista con il progetto “Insieme per la biodiversita” finanziato da Enel e patrocinato dal ministero dell'Ambiente». «Con questa iniziativa, che ha interessato altre realtà protette in Italia e nel mondo - prosegue la nota - si vuole dare un contributo concreto alla tutela della natura e al Countdown 2010, la strategia messa in campo dalla Iucn (Unione mondiale per la conservazione della natura) per frenare la perdita di biodiversità. Sono infatti i parchi e le aree protette i custodi della gran parte della biodiversità nel nostro Paese, fra i più

I Carabinieri

pagnia Carabinieri di Soverato, guidati dal Ten. Emanuele Leuzzi, hanno arrestato il presunto complice del Greto, Vincenzo Mongiardo, trentenne di San Vito, dando esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale della Repubblica di Catanzaro su richiesta del Pm dott. Elia Taddeo, che lo vede accusato di rapina pluriaggravata in concorso, lesioni personali e spaccio di sostanza stupefacente

Vincenzo Mongiardo

del tipo cocaina. Il Mongiardo, già deferito per favoreggiamento personale nella fase che ha portato al fermo del Greto, a seguito di approfondite indagini, si è rilevato essere l’ideatore della rapina. In particolare, dalle indagini sarebbe emerso che il Mongiardo, che conosceva personalmente la vittima in quanto ne aveva più volte frequentato l’abitazione, avrebbe organizzato lui stesso la rapina servendosi del

SAN GIOVANNI IN FIORE Realizzato il primo dossier del progetto “Insieme per la biodiversita” finanziato da Enel Cosenza, moldavi

Sila, individuate 90 discariche abusive

fermati per aggressione di un romeno

ricchi in Europa con circa 1/3 delle specie animali e la metà delle specie floristiche tutelate nell'intero continente, ma sono anche loro quelli che subiscono le maggiori aggressioni e che necessitano di efficaci attività di vigilanza e sorveglianza». «Salvaguardare la biodiversità - ha sostenuto Silvio Vetrano, commissario straordinario del Parco nazionale della Sila - è senza alcun dubbio una delle strategie più importanti messe in atto attraverso i parchi, perché gli ecosistemi naturali, sempre più fragili ed a rischio anche a causa dei mutamenti climatici, sono fondamentali per la sopravvivenza umana, ed il ruolo delle aree protette è strategico per conservare la straordinaria ricchezza di biodiversità del nostro Paese». «Siamo orgogliosi - ha detto Marina Migliorato, responsabile Corporate Social Responsability e Rapporti con le Associazioni di Enel - di contribuire a questo progetto in un'area importante come quello del Parco

COSENZA — Due moldavi, Ni-

Nazionale della Sila: dalla Slovacchia, con la protezione del falco pellegrino nel Parco Nazionale degli Alti Monti Tatra, alla gestione della Fortuna Forest Reserve Management di Panama, fino ai progetti che interessano l'Italia, Enel considera la biodiversità un patrimonio universale. Conservarla è un nostro impegno prioritario e proprio per questo abbiamo attivato questi nove progetti di salvaguardia e tutela». «Con questo progetto - ha sostenuto Antonio Nicoletti, responsabile Nazione Aree Protette di Legambiente - abbiamo voluto dare un contributo concreto alla tutela della biodiversità della zona di protezione speciale Sila Grande, tutelata non solo dal Parco ma anche da direttive comunitarie, e siamo preoccupati del degrado in cui si trova. Per questo chiediamo alle istituzioni, il parco per primo, di compiere ogni sforzo per evitare che continui questo degrado e che si combattino tutti gli abusi nel Parco a partire da quello edilizio che

REGGIO CALABRIA La rete ferroviaria tra le due zone era stata chiusa a causa delle forti mareggiate

Riaperta la linea tra Spartivento e Palizzi REGGIO CALABRIA — E' stata

riaperta ieri la linea ferroviaria ionica, nel tratto compreso tra Capo Spartivento e Palizzi, nel reggino, chiusa da ieri mattina a causa di forti mareggiate. I tecnici di Trenitalia, constatato il miglioramento delle condizioni meteorologiche, hanno deciso di riattivare la linea. Dopo giorni di pioggia, ieri la situazione del tempo è migliorata un po' su tutta la regione. Il maltempo degli ultimi giorni ha causato danni anche alla chiesa di Santa Maria del Soccorso di Monterosso Calabro, un comune sulle colline di Vibo Valentia. I vigili del fuoco, chia-

Greto per attuarla. La stessa pistola usata dal Greto è risultata essere di proprietà del Mongiardo, il quale, durante la realizzazione del fatto criminoso, avrebbe atteso il complice nei pressi dell’abitazione della vittima all’interno della propria autovettura utilizzata poi per la successiva fuga. Preziose si sono rilevate le registrazioni di alcune telecamere poste in San Vito che hanno ripreso i due nella fase immediatamente precedente alla

commissione del reato atteso che, nonostante la presenza di molte persone nei pressi del luogo del reato, nessuna di queste aveva reso elementi utili per l’espletamento delle indagini. Il Greto e il Mongiardo, una volta fuggiti, si sarebbero nascosti in uno stabile in località “Mariani” del comune di Cenadi, dove lo stesso Mongiardo lavorava e dove, nella prima fase successiva alla rapina, è stata ritrovata la pistola utilizzata per la stessa e gli abiti usati dal Greto per camuffarsi. Nel corso delle indagini che hanno riguardato l’arrestato è emerso inoltre che in varie occasioni lo stesso si era reso responsabile del reato di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, ulteriore reato di cui il Mongiardo dovrà rispondere e che ha spinto il Gip a dare parere negativo per una eventuale e successiva sospensione condizionale della pena nonostante lo stesso non abbia precedenti penali di sorta. L’arrestato è stato condotto presso il carcere di Catanzaro Siano a disposizione dell’Ag mandante che nei prossimi giorni lo sottoporrà ad interrogatorio di garanzia alla presenza del suo difensore di fiducia.

sempre incombe». «Aver attuato tale azione di vigilanza ambientale - afferma Francesco Falcone, direttore di Legambiente Calabria - rappresenta l'impegno costante di Legambiente per i Parchi e nei Parchi; costituisce una pratica concreta importante ancor di più per quegli ambientalisti che sanno coniugare al dire il fare e per quanti come noi hanno creduto e vogliono bene al Parco Nazionale della Sila».

Vibo Valentia Una donna di 39 anni, M. P., titolare una rivendita di tabacchi a Serra San Bruno, un comune montano del vibonese, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale in stato di incoscienza. Secondo i primi accertamenti, la donna, intorno alle 8 di stamattina, sarebbe stata trovata, riversa sul pavimento accanto ad una stufa a gas, in fin di vita.

mati ad intervenire per rimuovere alcuni pezzi d’intonaco che si stavano staccando dalla facciata dei muri, hanno scoperto che alcuni capitelli, del peso di mezzo quintale ciascuno, a loro volta stavano per crollare. Pertanto la squadra, diretta dal geometra Domenico Ferito, ne ha ordinato la rimozione, eliminando così il pericolo. Oggi si contano dunque i danni del maltempo che ha causato gravi problemi nell’intera regione. Ovunque gli uffici e le scuole sono stati chiusi e molte zone si sono allagate. Gravi anche i danni economici all’agricoltura. Diverse le mareggiate nella parte Jonica della Calabria con onde alta anche 5 metri. Lo stato di calamità è stato chiesto nel Catanzarese e nel Crotonese.

colae Postolachi, di 20 anni, e Ianus Popa di 31, sono stati fermati dai carabinieri perché ritenuti colpevoli di avere rapinato e percosso un cittadino romeno. I due, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, lunedì scorso hanno aggredito e privato la vittima sottraendogli il portafogli, un accendino, sigarette e un cellulare. In seguito i due si sono allontanati a bordo di un'autovettura di colore grigio. Individuato il veicolo sulla base delle indicazioni del derubato i militari hanno effettuato delle perquisizioni personali e domiciliari alle persone che lo avevano in uso, che hanno consentito di trovare alcuni degli oggetti sottratti alla vittima della rapina. Nicolae Postolachi, di 20 anni, e Ianus Popa di 31 sono dunque ritenuti colpevoli di aver aggredito un romeno.

Altilia, trovato il cadavere di un sottufficiale della Gdf ALTILIA — Il cadavere di un sot-

tufficiale della Guardia di finanza è stato trovato dentro un'auto ferma in una piazzola di sosta dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria. Gli investigatori non escludono alcuna ipotesi sulle cause del decesso anche se parrebbe prevalere la tesi del suicidio. La persona morta, di cui non sono ancora note le generalità, sarebbe deceduta per un un colpo di arma da fuoco. Sul posto - una piazzola di sosta nei pressi dello svincolo di Altilia della A3 - è giunta una pattuglia della Polstrada di Lamezia Terme e gli esperti della scientifica di Cosenza che stanno effettuando tutti i rilievi.


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 31

CALABRIA CATANZARO Cgil, Cisl e Uil provinciali hanno sottoscritto nella sede confederale di via Eroi, un protocollo d’Intesa sulla Formazione Continua

Confindustria, firmato l’accordo con i sindacati «La conoscenza diventa sempre più fattore chiave per la crescita di un sistema produttivo» CATANZARO — Confindustria Catanzaro e Cgil, Cisl e Uil provinciali hanno sottoscritto ieri presso la sede confederale di via Eroi, un importante Protocollo d’Intesa in tema di Formazione Continua. L’accordo raggiunto, a conclusione di un lungo ed approfondito confronto tra le parti, si prefigge di realizzare iniziative coerenti con i fabbisogni formativi del contesto economico locale, nonché di promuovere azioni funzionali ad utilizzare ed incentivare tutti gli strumenti di finanziamento a disposizione della formazione negoziata. Il Direttore di Confindustria, Dario Lamanna, nell’apprezzare la sensibilità ed il senso di responsabilità delle Organizzazioni Sindacali su una materia cosi’ strategica, ha evidenziato «come gli interventi di formazione continua contribuiscono in misura determinante a rafforzare la professio-

me, «la conoscenza diventa sempre più fattore chiave per la crescita di un sistema produttivo e, come tale, ogni territorio deve attrezzarsi per affrontare trasformazioni con modelli aperti e dinamici in grado di assicurare un costante aggiornamento del capitale umano, generando competenze e capacità innovativa in un mercato sempre più concorrenziale». Cgil, Cisl e Uil, nelle persone dei loro segretari Alfredo Iorno, Domenico Cubello (accompagnato da Daniele Cirami) e Giuseppe Mungo (accompagnato da Alessandro Calabrese), hanno riconosciuto «la competenza e l’eccellenza, sul tema della Formazione, di Confindustria Catanzaro, la quale, investendo, negli ultimi anni, importanti energie, sta facendo registrare, per quantità e qualità, risultati che la configurano, unanimemente, un modello da seguire a livello regionale con

riconosciuti apprezzamenti sul piano nazionale». Gli stessi segretari Iorno, Cubello e Mungo hanno evidenziato, altresi’, «come l’accrescimento del sapere e l’evoluzione tecnologica rappresentano condizioni indispensabili, tanto per una crescita della qualità del lavoro ed una maggiore attenzione per le attitudini professionali, quanto per un effettivo consolidamento dei diritti individuali anche in materia di sicurezza e salute». E’ stata anche sottolineata da tutti i presenti, l’opportunità offerta, in questo momento storico, da Fondimpresa di riqualificazione professionale ai lavoratori collocati n Cig ordinaria e straordinaria. I soggetti firmatari hanno, infine, espresso reciproca soddisfazione per l’attività sin qui realizzata che ha coinvolto nell’ultimo biennio, per circa 7000 ore di Formazione, 74 Aziende e 1050 Lavoratori.

Reggio, inchiesta Onorata Sanità chiesti atti del processo Fortugno

COSENZA Sabato l’incontro degli autonomisti all’Holiday Inn

REGGIO CALABRIA — I sostituti

COSENZA — Si svolgerà sabato 17 gennaio presso l’Hotel Holiday Inn in Cosenza, via Panebianco, l’incontro tra rappresentanti di associazioni e movimenti autonomisti per verificare le condizioni politiche e program-

Puglia è organizzato dai Comitati per la Calabria e da Agorà Calabria. Alle ore 12.30 è prevista una conferenza stampa dell’on Beniamino Donnici, parlamentare europeo, per illustrare decisioni ed iniziative. Interverranno, tra gli altri, Francois Xavier Nicoletti, presidente Fondazione Eritage, il dr Enzo Maiorana presidente Noi Meridionali, Giuseppe Schirinzi di Alleanza federalista, Antonio Ciano Partito del Sud di Napoli.

procuratori, Mario Andrigo e Marco Colamonaci, hanno chiesto l'acquisizione di alcuni atti del processo per l'omicidio di Francesco Fortugno nell'ambito dell'udienza preliminare alle 51 persone coinvolte nell'inchiesta “Onorata Sanita''. In particolare i pm hanno chiesto al Gup, Paolo Ramondino, l'acquisizione delle deposizioni di esponenti politici sentiti come testimoni nel processo Fortugno. La Corte D'Appello, intanto, non si è ancora espressa circa la richiesta di ricusazione del gup avanzata nella scorsa udienza dal difensore dell'ex consigliere regionale Domenico Crea, l'avvocato Giancarlo Pittelli. L'inchiesta "Onorata Sanità", coordinata dalla Dda di Reggio e condotta dai carabinieri, aveva portato, nel gennaio 2008, ad una ventina di arresti. In carcere, oltre a Crea, erano finiti il figlio Antonio, direttore sanitario di Villa Anya, la struttura per lungodegenti di Melito Porto Salvo gestita dalla famiglia Crea; l'ex direttore amministrativo dell'Asl di Reggio Antonino Iacopino; Leonardo Gangemi, direttore amministrativo dell'ospedale Evoli di Melito Porto Salvo; Paolo Attinà, dipendente regionale e collaboratore di Domenico Crea, e Antonino Foti. Ad altre persone, tra le quali

Le parti presenti alla firma del protocollo d’intesa

nalità e la capacità della persona aumentando, di conseguenza, la maggiore competitività dell’azienda sui mercati. L’intesa consentirà, peraltro, di sostenere ed incrementare, a costo zero per le

Alessandro e Giuseppe Marcianò, sotto processo a Locri per l'omicidio del vice presidente del Consiglio regionale Francesco Fortugno, e Giuseppe Pansera, medico e genero del boss di Africo Nuovo Giuseppe Morabito, il provvedimento fu notificato in carcere. La Regione Calabria si è costituita parte civile nell'udienza preliminare nei confronti delle 51 persone coinvolte nell'inchiesta “Onorata Sanita''. L'udienza è in corso a Reggio Calabria dinanzi al gup, Paolo Ramondino, e vede coinvolto, tra gli altri, anche l'ex consigliere regionale Domenico Crea. Nel corso dell'udienza il gup ha deciso di stralciare le posizioni di sei persone attualmente detenute da quelle di coloro che sono indagati a piede libero. Per gli indagati detenuti l'udienza preliminare proseguirà il 19 gennaio. Le persone coinvolte nell'inchiesta sono accusate a vario titolo, di avere stipulato accordi con la ndrangheta ionica del reggino per la gestione della sanità.

Le persone coinvolte sono accusate a vario titolo, di avere stipulato accordi con la ndrangheta ionica

Reggio Calabria, incontro Svimez sul Mediterraneo «Nei prossimi decenni i paesi del Nord-Africa, dal Marocco all'Egitto, saranno uniti da autostrade e ferrovie che ne favoriranno l'interscambio. La Calabria deve porsi, con le altre regioni del sud, alla testa di un disegno progettuale e di scelte politiche che tengano conto di questa novità». Lo ha detto il presidente della Svimez, Nino Novacco, nel corso del convegno internazionale "Mezzogiorno e Mediterraneo" all'Università Mediterranea di Reggio Calabria. «Il fatto che il mezzogiorno si trovi al centro del Mediterraneo - ha continuato Novacco - deve spingerci ad audaci e costose scelte strategiche. Altri paesi utilizzano già oggi il loro passato politico e coloniale come fattore determinante per gli scambi e i traffici». Per Novacco «bisognava, già negli anni corsi, farsi carico della situazione delle infrastrutture stradali e ferroviarie a sud di Napoli-Battipaglia, parte della direttrice europea Berlino-Palermo, da integrare con il corridoio 8 verso la Puglia e i Balcani. Queste strategie - ha concluso il presidente dello Svimez - non sono state adeguatamente coltivate neppure dai poteri pubblici centrali. Ora vanno perseguite con un utilizzo saggio, prudente e determinato delle risorse nazionali e locali, responsabilizzando le forze sociali meridionali, per evitare ogni possibile spreco, assai negativo sotto ogni profilo».

imprese, tutte gli interventi di formazione che si dovessero rendere necessari in relazione alle diversificate esigenze settoriali e territoriali. Sottolinea, inoltre Lamanna, co-

Un Movimento per il Sud matiche per la costruzione di un soggetto unitario che si faccia interprete del risveglio culturale e del riscatto economico e sociale del popolo meridionale. L’incontro, richiesto da delegati di Sicilia, Campania, Basilicata e


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APPUNTAMENTI il Domani

Venerdì 16 Gennaio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

In una sola settimana di prevendite le città che ospiteranno il nuovo show hanno registrato il tutto esaurito, in ogni data

Teatri sold out per Biagio Antonacci Cilea, Rendano e Politeama tra le tappe del tour. Un successo preannunciato CATANZARO — Teatri sold out per la nuova tournée di Biagio Antonacci “Il cielo ha una porta sola”. In una sola settimana di prevendite i teatri che ospiteranno lo show hanno registrato il tutto esaurito, in ogni data. Anche in Calabria, per i concerti del 29 gennaio al Cilea di Reggio Calabria, del 30 al Rendano di Cosenza e del 31 al Politeama di Catanzaro, i biglietti sono tutti esauriti. Grande successo quindi, per la prima fase del progetto Live 2009 “Il cielo ha una porta sola” in cui il cantautore milanese, dopo 10 anni (il suo ultimo tour nei teatri risale al 1999), torna eccezionalmente ad esibirsi live, in una esclusiva veste inedita, in alcuni tra i maggiori teatri d’Italia e lo fa mostrando, sia sotto il profilo musicale che umano, la sua anima intima. Questo Tour teatrale si sviluppa in un ampio progetto che vedrà successivamente la sua naturale evoluzione in una diversa seconda fase ambientata nei più importanti palasport italiani, ove Biagio Antonacci sfodererà la sua anima rock. Il tour è infatti diviso in due parti e prevede per questo due diverse ambientazioni: la prima tranche di concerti, che partirà il prossimo 26 gennaio da Napoli, e avrà come cornice alcuni tra i più prestigiosi teatri italiani, dove Antonacci potrà esprimere al meglio la sua anima intima, dal momento che l’artista avrà la possibilità di proporre i brani che non ha mai interpretato durante i suoi ultimi spettacoli, ambientati negli spazi più grandi; in questa fase, Antonacci si presenterà sul palco con un solo musicista, al fine di raccogliere, con l’essenzialità che da sempre contraddistingue questo artista, le emozioni più profonde che appartengono al suo repertorio più intimo, con brani che non sempre ha avuto la possibilità, negli ultimi anni, di proporre dal vivo durante i suoi concerti. Successivamente a questo Tour teatrale, a partire dal prossimo 13 marzo, partirà una tournée nei più grandi palasport della pe-

LA BIOGRAFIA

nisola. Questo progetto live 2009 “Il cielo ha una porta sola”, sviluppato in due fasi differenti, ma comunque entrambe coerenti con le scelte artistiche del cantautore

milanese, segue l’uscita dell’omonimo album che a cinque settimane dalla sua pubblicazione per SonyBmg, è ancora stabilmente nella top ten della classifica vendite.

AMANTEA Pentadance organizza ogni anno uno spettacolo di danza, canto, cultura e soprattutto solidarietà

“Regala un sorriso” alla sesta edizione AMANTEA — “Regala un sorriso”

è il nome dello spettacolo che si è svolto, nei giorni scorsi ad Amantea, nell’Auditorium delle scuole medie “G. Mameli”. Organizzata da Pentadance di Antonella Pellegrino, la manifestazione quest’anno è arrivata alla sesta edizione. Pentadance organizza ogni anno uno spettacolo di danza, canto, cultura e soprattutto solidarietà in quanto si raccolgono fondi per le Onlus. Quest’anno l’incasso è stato appunto devoluto all’Uic di Cosenza, per l’acquisto di un impianto di amplificazione indispensabile per la sala convegni della nuova sede dell’associazione in costruzione presso il centro poli-

funzionale che sorgerà a Rende. Il Presidente Pietro Testa, durante la serata ha ringraziato quanti hanno contribuito a questa raccolta fondi e ha invitato gli oltre 200 presenti a rivolgere un applauso ai tre figli di Amantea e dell’Uic scomparsi lo scorso aprile a causa di un tragico incidente stradale. E sul litorale tirrenico continua la solidarietà verso l’Unione. Il sindaco Roberto Perrotta ha mantenuto la parola consegnando le chiavi della nuova delegazione inaugurata sabato 10 gennaio. Il locale è stato messo a disposizione dall’amministrazione comunale in via Bernardino Telesio 43. Responsabile della delegazione

sarà il socio Giovanni Manfrego, e la sede sarà animata dalla presenza di due volontari del servizio civile già attivi su Paola dallo scorso 3 gennaio. Era il Gruppo Subacqueo Paolano ad ospitare l’Uic locale prima del dono da parte dell’amministrazione comunale. Gli impegni non finiscono qui. Il primo cittadino ha assicurato al presidente Testa, durante la cerimonia del taglio del nastro, che presto sarà messa a disposizione della locale delegazione un’automobile utile ad espletare al meglio e su tutto il territorio paolano i servizi che l’Unione mette a disposizione dei circa 20 soci non vedenti residenti nella cittadina tirrenica.

Nato a Milano il 9 novembre del 1963 ma vissuto a Rozzano, già giovanissimo suona la batteria in gruppi di provincia, nonostante l'impegno scolastico per prendere il diploma da geometra. Partecipa nel 1988, tra le nuove proposte, alla 38esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone Voglio vivere in un attimo. Ottiene il suo primo contratto discografico e nel 1989 pubblica il primo album, Sono cose che capitano, che non passa inosservato grazie alla canzone Fiore. Il secondo album si intitola Adagio Biagio ed esce due anni dopo. Qualcosa comincia a muoversi, le radio lo promuovono grazie ad alcuni brani piuttosto indovinati, Danza sul mio petto e Però ti amo, ed il successo è a portata di mano. Nonostante l'interesse suscitato dai primi due album, Antonacci non è riuscito a sfondare, ed è consapevole che se anche il terzo disco non dovesse soddisfare le aspettative che i discografici hanno su di lui si giocherebbe la carriera. Nel 1992, dopo aver scritto per Mietta ("Brivido di Vita", "Lasciamoci Respirare") e Mia Martini ("Il Fiume dei Profumi"), propone il singolo, e relativo album, Liberatemi con cui gira l'Italia partecipando al Festivalbar e con cui ottiene finalmente il successo meritato. Il cd Liberatemi, prodotto da Mauro Malavasi, vende 150.000 copie e sancisce l'importanza di Biagio Antonacci nel panorama musicale italiano. Nel 1993 partecipa al Festival di Sanremo con Non so più a chi credere e nello stesso anno è in tour per tutta l'Italia ottenendo un ottimo riscontro di pubblico. Per il quarto album bisogna attendere l'anno successivo, il 1994, quando esce Biagio Antonacci, con cui si conferma artista di successo. I singoli estratti sono Non è mai stato subito seguito a ruota dalla ballata Se io, Se lei. Il disco è ricco di potenziali singoli, e addirittura nell'estate del 1995 viene estratto un altro brano, Lavorerò, dall'arrangiamento vagamente reggae. L'album vende oltre 300.000 copie. Nel lavoro successivo, Il mucchio, pubblicato nel 1996 Biagio Antonacci compare oltre che come autore e interprete anche come produttore, insieme a Fabio Coppini. Tra le 13 canzoni si ricordano Happy family scritta insieme a Luca Carboni e Se è vero che ci sei dove si è avvalso della collaborazione di Mel Gaynor, batterista dei Simple Minds. Del brano in questione ne verranno realizzate anche versioni in francese ed inglese, in duetto con la cantante e modella Viktor Lazlo. Il sesto album, Mi fai stare bene, è prodotto completamente da Antonacci e le canzoni Quanto tempo e ancora e Iris ottengono un enorme successo. Ancora una volta la sinergia tra la poesia e la melodia producono un risultato eccezionale. L'album vende oltre 700.000 copie e rimane in classifica per due anni. Il tour che segue riceve lo stesso entusiastico riscontro tanto che al Festivalbar 1999 Biagio vince il Premio Tour. Tra la tournè e gli impegni con la nazionale cantanti, nel 2000 produce Come una goccia d'acqua, disco della cantante Syria nel quale sono presenti tre sue canzoni. Nello stesso anno esce Tra le mie canzoni una raccolta dei suoi maggiori successi e il Dvd Live in Palermo registrato durante il concerto del 10 luglio 1999. Biagio conferma le sue doti di autore scrivendo, per Laura Pausini, il brano Tra te e il mare che riscuote consensi di critica e di pubblico in Italia e all'estero. Nel 2001 viene pubblicato l'album 9 novembre 2001, album che non vuole fare un esame della società, ma che parla di sogni, di stati d'animo, di amore, di sentimenti e di tutto ciò che oggi è abbandonato, emarginato, dimenticato. Nel 2003 per il mercato spagnolo e sudamericano viene pubblicato Cuanto tiempo... y ahora che contiene 13 brani. Continua la collaborazione con Laura Pausini e per l'album Resta in ascolto scrive il brano Vivimi. Nel 2004 parte il progetto Convivendo con l'uscita della prima parte, seguita nel 2005 dalla seconda.


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 33

APPUNTAMENTI CALABRIA REGGIO CALABRIA Presentato nel corso di un convegno un progetto sponsorizzato da Slow Food e dalla Coldiretti

“I mercati itineranti della Terra” Un percorso educativo che porti alla riscoperta dei sapori, delle ricchezze della cultura grecanica REGGIO CALABRIA — Si è svolto

presso l’azienda agrituristica “agriRiggio” di Lazzaro la presentazione del progetto “I mercati itineranti della Terra” sponsorizzato da Slow Food e dalla Coldiretti di Reggio Calabria. Al convegno hanno preso parte la responsabile nazionale dei presidi Slow Food Raffaella Ponzio, il presidente della Coldiretti di Reggio Calabria Francesco Saccà, il presidente del Parco nazionale d’Aspromonte dott. Leo Autellitano, il dott. Carmelo Giusepe Nucera presidente Apodiafazzi, l’architetto Marisa Gigliotti fiduciaria Slow Food per la condotta di Soverato, il prof. Micari della facoltà d’Agraria di Reggio Calabria e la dott. ssa Carmela Anghelone. Dopo la presentazione delle caratteristiche del capicollo azze zanca Grecanico, presidio Slow Food, oggetto di uno studio presentato dal prof Micari, il sig. Annunziato Riggio, presidente dei produttori del Capicollo Azze Anca Grecanico, ha parlato della creazione di un percorso educativo che porti alla riscoperta dei sapori, delle ricchezze della cultura grecanica tentando di far capire alle persone che acquistando all’interno dei mercati itineranti si valorizza il prodotto e allo stesso tempo il territorio. Per Raffaella Ponzio i mercati itineranti della terra, sposano perfettamente quello che è l’obiettivo di Slow Food, valorizzando le

CROTONE Una collana di testi per l’infanzia ha invaso i bookshop

Sara Oliverio e l’opera lirica

aziende produttrici, i prodotti naturali evidenziando il loro legame con il territorio. Inoltre aggiunge Francesco Saccà che il progetto dei mercati itineranti della terra può diventare, assieme ai formaggi, ai salumi e agli altri prodotti naturali dell’agricoltura, volano d’espansione per l’Area Grecanica e per il turismo enogastronomico. A conclusione del convegno è stato presentato il gruppo delle aziende Produttrici del Capicollo Azze Anca Grecanico chiamato “Gli Amici del Capicollo Azze Anca”: Salumificio Riggio di Nocera

Caterina, il Suino D’oro di Tomasello Domenico, Macelleria al Borgo di Marcello Mafrica e il Salumificio Ferraro di Franco Ferraro. Il sig. Riggio e Raffaella Ponzio affermano che presto verrà presentato il calendario delle iniziative dei Mercati Itineranti della Terra nell’Area Grecanica. E’ seguita una degustazione del capicollo azze zanca Grecanico e degli altri prodotti del territorio tra cui i formaggi, la ricotta, la lestopitta, accompagnati dal vino rosso.

CROTONE — Una giovane crotonese, Sara Oliverio, sta collaborando all’ambizioso progetto di una casa editrice: “Paramica”, che nel giro di pochi mesi ha invaso i bookshop dei principali teatri italiani e stranieri. L’obiettivo principale del progetto è quello di avvicinare le giovani generazioni all’opera lirica, attraverso una collana di testi per l’infanzia, tutti corredati di finissime illustrazioni e in edizione quadrilingue, dal titolo “Con Babetta alla scoperta dell’opera”. Sara, ventitreenne e studentessa al corso di laurea specialistica in scienze letterarie presso l’università della Calabria, ha così riscritto in un linguaggio adeguato ai bambini il Rigoletto, che vedrà le stampe in primavera, e la Cavalleria rusticana, impreziosita dalle splendide illustrazioni di Elisa Moriconi e in vendita da ottobre. È perciò in corso il ciclo di presentazioni nelle librerie italiane curati dall’autrice, la quale si è preoccupata di non ridurre il tutto ad un dibattito, tedioso per i più piccoli, ma di cogliere quest’occasione narrativa ed

educativa per mettere su un breve spettacolino con l’ausilio di un teatrino e di buffi burattini costruiti da lei, musiche originali dell’opera, giochi di prestigio e strumenti tradizionali del sud Italia. «La parte più difficile di questo lavoro - ci ha confessato - è senz’altro rendere comprensibile ed interessante un testo che tratta di questioni molto difficili per dei bambini, come la gelosia, il tradimento, la vendetta. Ho cercato però di renderlo più comico possibile, giocando con chi mi ascolta e lavorando su alcuni nodi che possono essere loro più familiari, come i litigi ed il modo di risolverli superando le questioni di principio». La Oliverio che, pur non essendo un attrice, ha maturato una certa esperienza come animatrice grazie all’associazione Gianmarco De Maria di Cosenza, con la quale è da 5 anni clown di corsia nei reparti pediatrici dell’ospedale “Annunziata”, ha già presentato il suo libro a Cosenza, Roma e provincia, e si prepara ora a farlo conoscere a Crotone e Trieste.


34 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA VIBO VALENTIA Buon compleanno Federica il prossimo 7 febbraio

Un evento speciale con Anna Tatangelo VIBO VALENTIA — Evento davvero

speciale il 7 febbraio alle ore 21.00 nel palasport di Vibo Marina, giorno in cui Federica Monteleone avrebbe festeggiato i suoi diciotto anni. Si chiamerà, infatti, “Buon compleanno Federica” l'evento voluto dai genitori della ragazza vibonese prematuramente scomparsa due anni fa a seguito di un intervento chirurgico presso l’Ospedale di Vibo Valentia, diventato un caso nazionale di malasanità. I coniugi Monteleone durante l’evento, a cui parteciperanno tutti gli amici di Federica, presenteranno la “Fondazione Federica per la Vita”, destinata a raccogliere fondi per la costruzione di una “Casa del Risveglio” a Vibo Marina. Per questa festa

speciale la signora Maria Sorrentino, madre di Federica, ha chiesto il coordinamento artistico-organizzativo di Ruggero Pegna, che ha predisposto numerosi eventi a scopo benefico ed umanitario. “Buon Compleanno Federica” vedrà sul palcoscenico l’omaggio di giovani artisti calabresi tra cui i “Porci Comodi” di Mimmo Labate di Paola, band scelta dal fratello di Federica, le “For Love”, tre ragazze diciottenni della scuola di canto di Rosa Martirano, i ragazzi della scuola di danza “Arabesque” frequentata da Federica. In conclusione l’esecuzione di alcuni suoi brani del cuore da “Albachiara” di Vasco Rossi, cantata dalla Martirano, a “Colpo di fulmine” di Anna Tatangelo, la sua can-

tante preferita, che ha aderito gratuitamente a fare da madrina all’inaugurazione della Fondazione ed alla speciale festa di compleanno. «Ero la sua cantante preferita e sarà una grande emozione cantare per lei», ha dichiarato la Tatangelo. Un omaggio a Federica sarà anche portato dal celebre stilista Anton Giulio Grande e dal Maestro orafo Gerardo Sacco, che creerà un suo gioiello da donare alla Fondazione. La serata prevede altri momenti emozionanti, come la lettura di pezzi scritti da Federica, quale aspirante giornalista. I coniugi Monteleone hanno reso noto che l’evento sarà patrocinato da Comune e Provincia di Vibo Valentia e dalla Regione Calabria.

ll professore Giuseppe Maria Buonocore negli anni ’50 fu protagonista e testimone di uno straordinario evento astronomico

La cometa 18D Perrine vista da Badolato Tipico il suo cannocchiale, che spuntava sempre dal “fanò” del tetto di casa di Antonio Gesualdo* BADOLATO — L’astronomo ameri-

cano-argentino Charles Dillon Perrine (Ohio 28 luglio 1867 - Villa del Totoral 21 giugno 1951), il quale, dal 1893 al 1909, lavorò nel Lick Observatory, e dipòi fu Direttore dell’Osservatorio Argentino fino al 1936, scoprì, il 9 dicembre del 1896, la cometa periodica 18D del sistema solare, appartenente alla famiglia cometaria di Giove. Non manco, però, d’osservare che questa cometa era stata descritta nelle “Tavole Astronomiche” del valoroso astronomo ferrarese Giovanni Bianchini, dottoratosi a Bologna in Filosofia, in Matematica e in Diritto, uomo veramente assai dotto al servizio di Niccolò III e Leonello Borso d’Este, e nel 1443 tra i Cinquanta del Credito. Joannes Blanchinius Ferrariensis, lodato dai contemporanei Garzoni, Borsetti, Benedetto Morandi, dedicò le sue “Tavole Astronomiche”, come apprendo dal tomo secondo degli “Scrittori Italiani” del Conte Mazzucchelli e dal tomo primo delle “Memorie de’ Letterati ferraresi” del Barotti, al Marchese Leonello d’Este e all’Imperatore Federico III, dedica che ho letta in un codice della Libreria Bentivoglio in Ferrara (dove sono andato nel 1973) e nell’edizione veneta del 1495: l’Imperatore Federico III, il 28 maggio 1452, gli accordò gli onori della nobiltà, e gli assegnò l’arma gentilizia, nella quale ho vista la sfera “in signum clarissimae Astronum Scientiae... ”. Cristoforo Teofilo De Murr, nel tomo primo dei suoi “Mirabilia Bibliotecharum”, Norimberga 1786, scrisse che Giovanni Bianchini, con uno strumento da lui ritrovato, aveva misurato la distanza e l’altezza della cometa che Perrine intesterà a sé stesso, forse ignorando, essendo invero poco conoscitore della storia dell’Astronomia nel Quattrocento, che la cometa era stata vista e descritta, come somigliante a due globi congiunti tra loro, e con una coda argentea, i quali dallo Zenit andavano verso Ovest, rapidi ed emananti luce propria, anche da un altro ferrarese, Domenico Maria Novara (1464-1514), a

cui Girolamo Salio faentino dedicò il “Quadripartito” di Tolomeo, che conservò il “Catalogo” di Ipparco, nato a Nicea di Bitinia intorno al 190, e uno dei maggiori astronomi di ogni tempo. L’Alidosi e il Riccioli affermarono che il Novara fu Professore d’Astronomia in Ferrara, a Bologna, in Perugia, a Roma, e che ebbe non solo a suo scolaro, ma ancora a compagno delle osservazioni astronomiche il Copernico. Una descrizione della cometa 18D Perrine trovasi, ma per la verità molto sommaria, in Gasparino Borso veneziano dei Servi di Maria, morto nel 1498, del quale copiose notizie ho lette nella “Storia dell’Astronomia” di M. Bailly, che rammemora un’opera di Lucio Bellanti senese, il prezioso “De Astrologiae veritate Liber Quaestionum”, ove non si discorre della cometa 18D Perrine, riscoperta, il 19 Ottobre 1955, dall’astronomo ceco Antonin Mrkos dall’Osservatorio di

Skalnaté Pleso, confermata da Leland E. Cunningham come 18D, e in ultimo vista nel 1969. Come ha riferito, domenica 11 gennaio 2009, l’ottimo e diligente giornale on-line “Gil Botulino”, il

Buonocore era una sorta di “popular astronomy” oppure una sorta di solistico “amateur astronomy” professore Giuseppe Maria Buonocore, nato a Milano, il 9 ottobre 1913, da Fortunato e da Maria Boscaini Aglaè, risposatosi a Badolato, con una Menniti casalinga, figliuola del direttore della Posta

Don Ciccio, “dai mustacchi folti e grossi, donde un sorriso spesso si diparte bonario, ridanciano”, e ascrittosi all’Associazione Astrofili Calabresi, osservò effettivamente, realmente, dal 12 al 14 agosto del 1957, la cometa 18D Perrine, una notizia assai documentata, che ho inserita a pagina 708 della mia “Storia di Badolato dal 1080 al 2009”, che Abramo sta stampando, e, più dettagliatamente, alle pagine 2345-2347 del secondo volume della mia “Storia della Calabria”, in corso di composizione presso Abramo. Pittore che si ispirava ai piccoli soggetti della vita che viveva, e della vita che lo circondava, “parvum parva decent”, uomo simpatico che dallo scherzoso passava al serio e commosso e da questo di nuovo al tono scherzoso, Buonocore era una sorta di “popular astronomy” non corrivo e banale, oppure una sorta di solistico “amateur astronomy”, reso felice dal suo amore

CATANZARO Una apprezzata mostra presso il Complesso Monumentale del S. Giovanni

I numeri e l’entusiasmo dei visitatori CATANZARO — E’ salito ad oltre

6.000 il numero della mostra “Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti. Dalla Calabria a Roma” presso il Complesso Monumentale S. Giovanni. I numeri e l’entusiasmo dei visitatori confermano come la mostra si possa considerare, sempre più a ragione, un evento culturale non solo a livello cittadino, ma anche regionale e nazionale. Moltissime le scolaresche del territorio in visita al Complesso per ammirare le opere e i gruppi di turisti di varia nazionalità ospiti presso i villaggi turistici della costa. Negli scorsi giorni in visita presso il Complesso - accompagnati dall'Ass. alla Cultura Antonio Argirò - anche Carlo Lucarelli, noto giornalista considerato tra i migliori giallisti italiani e, Miguel Anguel Zotto, il più grande ballerino di tango del XX secolo a Catanzaro per il suo spettacolo “TangoX2” andato in scena al

Teatro Politeama. La mostra potrà ancora essere visitata fino al 15 marzo 2009, data conclusiva dell'esposizione; l’apertura è prevista tutti i giorni dalle 9.30

alle 13 e dalle 16 alle 20 (escluso il lunedi). Per qualunque informazione contattare Soc. Coop. AreaCultura o Assessorato alla Cultura.

santo, puro, immenso verso l’Astronomia, e dalla sublimità dell’Astrofisica, della quale il dotto Camille Flammarion era stato precursore nell’Ottocento. Anche quando a sera una nebbia fine, fitta ed umidiccia, la quale a poco andare si risolveva in pioviggina a minutissima spruzzaglia, si abbatteva su Badolato, e ne bagnava il lastrico delle viuzze, Giuseppe Maria Buonocore, inserito persino nel “Panorama biografico degli italiani d’oggi” di Gennaro Vaccaro (1956), era al suo cannocchiale, che spuntava sempre dal “fanò” del tetto della sua casa sita nella via Vittorio Emanuele 16, con accanto la famosa rivista “Coelum”, fondata nel 1931 dall’ebreo Guido Horn d’Arturo (Trieste 1879 - Bologna 1967), laureatosi in Vienna nel 1902, con una tesi sulla determinazione dell’orbita della cometa 18891V, poliglotta e umanista, ammirato per aver risollevato le sorti dell’Astronomia in Bologna, e per aver lavorato negli Osservatori di Trieste, Catania, Torino, e del Collegio Romano. Nel campo della strumentazione e della ricerca, Horn si richiamava a Eustachio Manfredi senior (Bologna 20 settembre 1674 - 15 febbraio 1734), nel 1711 astronomo della Specola, membro dell’Accademia delle Scienze di Parigi, autore di quaranta opere in latino e italiano, delle quali cito le “Istituzioni astronomiche” (Bologna, 1749), e le “Effemeridi” sui movimenti degli astri, continuati dal 1755 dal suo scolaro Francesco Maria Zanotti (1709 - 1782). Nel 1974, ritornando a Bologna, ho consultato, nella Biblioteca dell’Archiginnasio, a me tanto cara, la rivista “Coelum”, un periodico di alta divulgazione, ispirato al milanese “L’Astrofilo” di Isidoro Baroni e alle “Circolari” del gruppo Astrofili Bononia; e ricordo di aver letto, in “Coelum”, a cui era abbonato Giuseppe Maria Buonocore, gli articoli: “Astri e cannocchiali in paesaggi dipinti da Donato Criti 1741-1749” di Horn, n. XXV, e “Frammenti di due antiche comete cinesi presso l’Osservatorio Astronomico di Bologna” di Pasquale Delia, n. XXVI pp. 41-50. *Storico


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La prima edizione del “Carnevale delle tradizioni” fino al 24 febbraio ad Altomonte

“L’arte della commedia” a Castrovillari IL CARTELLONE

Esposizione delle opere dell’artista Mimmo Rotella a Catanzaro

ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Pronto il cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà nella città di Altomonte fino al 24 febbraio 2009. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Altomonte ed è ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale denominata “Altomonte in Movimento”.

CASTROVILLARI (Cs) - Concerto gospel Martedì 4 febbraio, presso la Sala 14 del Protoconvento, nell’ambito dell’iniziativa rientrante nella programmazione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia, rassegna organizzata dall'Associazione Picanto con il patrocinio della Soprintendenza Base della Calabria, dell'assessorato al Turismo e Spettacolo della provincia di Cosenza e di ben dodici Amministrazioni comunali, si terrà il concerto dei Tenor Legacy, quartetto "piano - less" dei sassofonisti Daniele Scannapieco e Max Ionata con Reuben Rogers al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria. La rassegna si concluderà lunedì 16 febbraio con l’esibizione del quartetto all star band del sassofonista Jimmy Greene, con Xavier Davis al piano, Vicente Archer al contrabbasso e Gregory Hutchinson alla batteria.

BORGIA (Cz) - Discussione su edilizia scolastica Oggi, alle ore 16.00, è in programma presso la sala Consiliare del Comune di Borgia, una conferenza stampa sul tema “L’edilizia scolastica nel Comune di Borgia”. Nell’occasione saranno presentati i progetti relativi agli interventi presso l’edificio della scuola media di Borgia e presso l’edificio della scuola elementare di Roccelletta. Alla conferenza stampa interverranno i dirigenti scolastici, i progettisti, il respon- CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale e festival folk sabile dell’Area tecnica scolastica del Comune di Bor- Fino a martedì 24 febbraio, prenderà il via il “51° cargia. nevale di Castrovillari & festival internazionale del folklore”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco del Pollino di Castrovillari - presieduta da Giovanni Amato - in colCARIATI (Cs) - Studenti a Bruxelles laborazione con l’Amministrazione Comunale di CaDa lunedì 9 a giovedì 12 febbraio, i sei studenti vinci- strovillari e con il contributo degli Assessorati al Turitori della prima edizione del concorso denominato smo e Spettacolo di Provincia di Cosenza e Regione Ca“Diventare Cittadini Europei” dedicato alla memoria labria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, sarà didi Altiero Spinelli, padre italiano dell’unità europea, retto artisticamente da Gerardo Bonifati. saranno a Bruxelles per spendersi il viaggio/premio oggetto del concorso stesso. Gli studenti in questione, lo ricordiamo, sono stati selezionati da una Commis- CATANZARO - Mostra “Effetti d’arte” sione esaminatrice, riunitasi lo scorso mese di dicem- Niko Citriniti e Giorgia Boccuzzi saranno i protagonibre, presieduta dal direttore dell’Università Popolare sti della nuova mostra organizzata al teatro Masciari di Rossano il prof. Giovanni Sapia e composta da rap- di Catanzaro nell'ambito di "Effetti d'arte, "Pop-recycle" presentanti del Consiglio Comunale cittadino, degli prima e dopo lo spettacolo". La vetrina artistica, alleistituti secondari coinvolti e dal Movimento Federali- stita nei locali adiacenti il foyer della storica struttura sta Europeo. Tra i premiati del concorso sopra de- catanzarese e arricchita da pezzi unici che bene rapscritto, frequentanti gli istituti superiori di Cariati, presentano la fusione tra Pop art e Recycle art, rimarrà Ipsaar, Ipsia e Liceo Scientifico, vi sono anche degli aperta fino a mercoledì 28 gennaio e sarà visitabile dalstudenti residenti a Cirò Marina, a Crucoli ed a Scala le ore 18.00 fino a tarda sera. Coeli. CATANZARO - Mostra europea del presepe CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila Fino al 18 gennaio 2009, presso il Complesso San GioRiparte la settima edizione di Primafila. Gli abbona- vanni - Basilica dell'Immacolata a Catanzaro, dalle ore menti per la rassegna che si terrà a Castrovillari pres- 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, si terrà la VI moso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano fino stra europea del presepe. La stessa sarò ospitata nei loal 7 marzo (ore 21.30) e che prevede sette spettacoli cali del Parlamento Europeo a Bruxelles dal 28 al 30 ha il costo di 70,00, sono già in vendita presso la Dany gennaio e presso l’Istituto italiano di cultura dal 28 GenMusic di via Mazzini 57/A e la sede dell’associazione naio al 9 febbraio prossimo. Culturale Novecento in Via G. Boccaccio n.14 mentre, tra le novità di quest’anno, per tutti coloro che sa- CATANZARO - Mostra di Mimmo Rotella ranno presenti sul territorio cosentino, solo nel pe- Fino al 20 gennaio, presso la F.lli Verduci Arte di via riodo Natalizio, è in vendita l’ abbonamento Festività Duomo al n.18, si terrà la mostra dell’artista Mimmo che prevede tre spettacoli al costo di 37,00. Il pro- Rotella. Orario di apertura e chiusura della galleria: fegramma degli spettacoli: Sabato 24 gennaio, Compa- riali 9.00 - 13.00, 16.00 - 20.00 Festivi 10.00 - 13.00, gnia teatrale Tisette gruppo del Pierrot in “L’arte del- 17.00 - 20.00. la commedia”di E. De Filippo. Sabato 7 febbraio, Compagnia B-Way in “Grease” il Musical. Sabato 28 Febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. Sa- CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella bato 7 marzo, Compagnia Cavea in “Non ti pago”di E. Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di MimDe Filippo. mo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande

consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino al mese di marzo. CATANZARO - Rassegna espositiva Inaugurata presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, un’ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti, a cura di Rossella Vodret e Giorgio Leone. L’esposizione, voluta dalla Regione Calabria e dalla città di Catanzaro, con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del III centenario della morte di Mattia Preti, presieduto dall’On. Vittorio Sgarbi, è stata organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta da Rossella Vodret. La mostra, visitabile fino a domenica 15 marzo 2009, resterà aperta tutti i giorni della settimana, escluso il lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 19.00. CATANZARO - Scuola di Liberalismo, presentazione Si terrà oggi, ore 11, presso la Sala della Giunta Provinciale di Catanzaro la conferenza stampa di presentazione della Scuola di Liberalismo - I edizione Catanzaro. Parteciperanno: dott.ssa Wanda Ferro - Presidente della Provincia di Catanzaro; dott.ssa Sonia Munizzi - Assessore alla Cultura del Comune di Noverato; prof. Alberto Scerbo - Professore Straordinario di Filosofia del Diritto presso l'Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro; dott. Florindo Rubbettino - Presidente Comitato Regionale Giovani Imprenditori Confindustria Calabria; avv. Sandro Scoppa - Presidente Fondazione "Vincenzo Scoppa"; dott. Maurizio Bonanno, Direttore della rivista Liber@mente.

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“I giovani leggono Dante”, iniziativa a cura del Circolo culturale “Augusto Placanica” a Catanzaro

“Madre coraggio”, spettacolo al Politeama IL CARTELLONE

Ultimo appuntamento con la rassegna “Parole chiave” nella Città dei Tre Colli

CATANZARO - Eventi circolo Placanica Il Circolo di Cultura "Augusto Placanica" sito in via Scalfaro, al numero 15/bis di Catanzaro, presenta il calendario delle prossime attività. Oggi, alle ore 16.30, in programma, presso l’Auditorium Casalinuovo, l’iniziativa “I giovani leggono Dante”. Lunedì 19 gennaio alle ore 17.30 presso la sala convegni dell’Istituto Industriale di p.zza Matteotti, conversazione di storia su "Islam: religione, politica, ideologia". Relatore prof. Nicola Fiorita. CATANZARO - “Liberi e Forti” Oggi alle ore 10.30 nella sede dell’Udc, via San Nicola in Catanzaro, sarà ricordato, nel 90° anniversario, l’ appello di “Liberi e Forti” di Don Luigi Sturzo, dal quale ha preso avvio la formazione del Partito Cattolici Democratici. All’incontro parteciperanno parlamentari, consiglieri regionali, provinciali, comunali ed i dirigenti di Partito della provincia di Catanzaro. CATANZARO - Iniziativa Fondazione Imes La Fondazione Imes Catanzaro - Istituto meridionale di storia e scienze sociali invita la cittadinanza a partecipare all’incontro - dibattito sulla relazione della commissione parlamentare antimafia della XV legislatura che si terrà presso la sala stampa del Complesso Monumentale di San Giovanni di Catanzaro, oggi a partire dalle ore 17.30. La relazione redatta e firmata da Francesco Forgione ed edita per i tipi della Baldini Castoldi Dalai nel 2008, è un dossier che descrive la pericolosità raggiunta dalla ‘ndrangheta. Un incontro che si vuole teso ad approfondire la conoscenza della ‘ndrangheta attraverso il drammatico quadro che emerge dalla relazione parlamentare. Ad aprire la discussione saranno Pier Macrì del direttivo Fondazione Imes Cz, l'avvocato Luigi Combariati e lo studente universitario Antonio Giglio. Modera Piero Caprari del direttivo della Fondazione Imes Cz. L'evento è il secondo incontro preparatorio al seminario nazionale “’Ndrangheta e altre mafie: un’emergenza criminale” che la Fondazione Imes terrà nell’intera giornata di sabato 24 gennaio nell’aula magna dell’Istituto tecnico industriale di Catanzaro. All’appuntamento nazionale parteciperanno storici e studiosi delle mafie, magistrati e uomini delle istituzioni che si adoperano nel contrasto alle organizzazioni mafiose. La Fondazione Imes sarà lieta di ospitare, oggi, un dibattito nel quale tutti i convenuti possano avanzare le proprie considerazioni sullo scottante tema della lotta alle mafie. CATANZARO - Federazione ciclistica, elezione Si terrà il 17 gennaio, alle ore 15.30, l'assemblea elettiva del Comitato provinciale catanzarese della Federazione Ciclistica Italiana presieduta da Giuseppe Brugnano, candidato al suo terzo mandato consecutivo. L'assemblea è convocata presso la sala consiliare della IV Circoscrizione in piazza Dogana ed è propedeutica al rinnovo delle cariche federali in vista della scadenza del quadriennio olimpico.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: sabato 17 gennaio, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte; venerdì 30 gennaio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte;venerdì 24

aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio 2009, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mercoledì 13 maggio 2009, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Assemblea elettiva Il Commissario straordinario Fib Calabria, ha indetto per domenica 25 gennaio 2009, presso la sede del Coni Provinciale di Catanzaro, sala conferenze della Figc – Lnd comitato regionale Calabria sita in via Contessa Clemenza al n.1 di Catanzaro, a partire dalle ore 8.00 in prima convocazione e a partire dalle ore 9.00 in seconda convocazione, l’Assemblea regionale ordinaria elettiva.

CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, La Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi Passi a Teatro". Il Progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 18 gennaio 2009 con "La Creazione del mondo”, domenica 15 febbraio 2009 con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo 2009 con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile 2009 con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per informazioni e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria oppure fuori orario: cell. 334.2637312 338.6302118.

CATANZARO - Istituzione albo fornitori Inpdap La Inpdap – Direzione Regionale Calabria - informa che è in corso l’istituzione dell’Albo Fornitori Nazionale dell’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica, realizzato mediante procedura di accesso on-line, accessibile per le imprese attraverso il sito internet dell’Istituto: http://www.inpdap.gov.it" www.inpdap.gov.it. L’iscrizione on-line da parte delle imprese dovrà essere completata entro e non oltre lunedì 26 gennaio. La documentazione cartacea a corredo dovrà pervenire all’ufficio Gare e Contratti entro e non oltre giovedì 26 febbraio.

CATANZARO - Concerto lirico Domenica 18 gennaio 2009, alle ore 17.30, presso la sala Concerti del Comune di Catanzaro, si terrà un concerto lirico per canto e pianoforte organizzato dagli Amici dell'opera lirica "Jussi Bjorling" (Adol). CATANZARO - Mostra Molè Da lunedì 19 gennaio a mercoledì 28 gennaio, presso la chiesetta di San Omobono di Catanzaro, il maestro Francesco Molè esporrà una serie di disegni e pitture ispirati alla maternità. CATANZARO - Appuntamento “Parole chiave” Martedì 20 gennaio 2009, alle 18.00, presso l’Auditorium A. Casalinuovo di Catanzaro, con Liliana De Curtis figlia dell'immortale Totò, si terrà l’ultimo appuntamento dell’interessante rassegna culturale denominata “Parole chiave”. La rassegna di alta cultura, promossa dalla Presidenza della Giunta regionale della Calabria con il contributo della Presidenza della provincia di Catanzaro, dall'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Presidenza della Camera di Commercio di Catanzaro e di altri importanti partners privati, si propone come piccola enciclopedia attraverso specifici dialoghi tematici che di volta in volta prendono in esame una pregnante "parola" del nostro tempo e sarà come di consueto moderata da Raffaele Gaetano. CATANZARO - Concorso Unicef In occasione della ricorrenza del 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, il Comitato provinciale dell’Unicef di Catanzaro ha bandito un concorso a premi sul tema “Ti racconto i miei Diritti” per gli alunni delle scuole elementari, medie e del biennio degli istituti superiori della provincia. I termini per l’adesione al concorso da parte delle scuole avverrà attraverso una scheda di adesione che dovrà essere trasmessa al Comitato Provinciale Unicef (c/o Direzione Didattica del 5° circolo- Viale Tommaso Campanella 125-Catanzaro) entro martedì 20 gennaio; I lavori degli alunni, raccolti a cura dei Dirigenti Scolastici dovranno essere trasmessi dagli stessi, in plico sigillato e allo stesso indirizzo su esteso, entro lunedì 20 aprile 2009.

CATANZARO - Assemblea provinciale Pd Giovedì 25 gennaio 2009, il Partito Democratico calabrese terrà una serie di congressi provinciali per l’elezione degli organismi dirigenti.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama: martedì 27 e mercoledì 28 gennaio “Madre coraggio” di Bertold Brecht con Isa Danieli; martedì 3 e mercoledì 4 febbraio, “Poveri ma belli”, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; giovedì 12 febbraio, “Giselle “di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio “La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre 2009, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre 2009, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì 22 gennaio 2009, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica 14 febbraio 2009, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

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“La notte più bella della mia vita”, spettacolo a cura di Armando Pugliese a Chiaravalle

“Jazz festival” a Cosenza IL CARTELLONE

A Corigliano si discuterà di passione politica e vita amministrativa dagli anni ‘50 ad oggi

CATANZARO - Prevendita biglietti Politeama La direzione del Politeama, in considerazione delle numerose richieste che stanno arrivando da tutta la regione, ha deciso di anticipare l’inizio delle prevendite per gli spettacoli in programma nel mese di gennaio: Madre Coraggio (martedì 27 e mercoledi 28 gennaio). Il botteghino del Politeama, come è noto, è aperto tutti i giorni della settimana, tranne la domenica, dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. CATANZARO - Biagio Antonacci in concerto Teatri sold out per la nuova tournée di Biagio Antonacci “Il cielo ha una porta sola”. Lo show sarà di scena il 31 gennaio al Politeama.

CATANZARO - Variazione orario uffici La Commissione tributaria regionale per la Calabria, sezione di Catanzaro, porta a conoscenza che gli orari di ricezione che si attueranno presso l’ufficio in questione, a partire dal giorno lunedì 2 febbraio 2009 saranno nella mattinata dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e nel pomeriggio, dalle ore 14.30 alle ore 15.30. CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009: Sabato 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; Sabato 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; Sabato 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il CicoloUnione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo. CATANZARO - Invito As Venice Club L’Associazione ”A.s. Venice Club“ con sede in via Cosenza (accanto Sidis di Catanzaro Lido) vi aspetta per festeggiare insieme il rinnovo locali; un modo per far star bene mente e corpo. CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università internazionale degli studi sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e dell’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terrà lunedì 6 aprile 2009 a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di resi-

denza. CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Oggi “Lascio alle mie donne” di Diego Fabbri con Lello Arena, A.Baggi,S.Tringali, regia di Nanni Fabbri. Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo “L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Sabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00. CHIARAVALLE (Cz) - Spettacolo teatrale Venerdì 23 gennaio 2009, per la stagione teatrale di Chiaravalle 2008/2009, con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando, sarà in scena lo spettacolo diretto dal regista Armando Pugliese, “La notte più bella della mia vita”. CORIGLIANO (Cs) - Premiazioni Presepi...amo Oggi, alle ore 17.30 presso il Centro d’eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà la cerimonia di chiusura manifestazione e premiazione dell’evento “Presepi…amo Corigliano – Natale 2008”. Introduce e modera il giornalista Fabio Pistoia, giornalista. Interverranno: Paola Galeone, Commissario straordinario del Comune di Corigliano Calabro, Giuseppe Pucci, presidente Pro loco “Città di Corigliano Calabro”, mons. Franco Milito, Vicario Episcopale per la cultura e l’ecumenismo della Diocesi di Rossano-Cariati. La serata, nel corso della quale verrà proiettato il dvd “Immagini dei presepi in mostra”, si concluderà con la lettura del verbale della giuria, la proclamazione dei tre vincitori della mostra-concorso e la consegna degli attestati ai partecipanti. CORIGLIANO (Cs) - Convegno - dibattito Sabato 24 gennaio, alle ore 16.30, presso il Centro di eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà un convegnodibattito, organizzato dalla Città di Corigliano Calabro – Biblioteca “F. Pometti” e Mediateca Regionale, sul tema “La passione per la politica. Partiti politici e Amministrazioni comunali a Corigliano Calabro dagli anni ’50 ai giorni nostri. La figura di Pasquale Orsini a dieci anni dalla scomparsa”. Lincontro, sarà utile agli organizzatori anche per tracciare un “amarcord” degli ultimi cinquant’anni di vita politica ed amministrativa cittadina. Interverranno al dibattito, il com-

missario prefettizio del Comune di Corigliano, Paola Galeone, Giovanni Pistoia ex sindaco di Corigliano e seguiranno le testimonianze di Mario Oliverio, presidente dell’Amministrazione provinciale di Cosenza; Franco Filareto , sindaco della città di Rossano; gli ex sindaci di Corigliano Pasquale Benvenuto, Ernesto Cerbella, Armando De Rosis, Cosimo Esposito, Giovanni Battista Genova, Giuseppe Geraci, Giampiero Morrone e Franco Pistoia. Non è esclusa la pertecipazione dei deputati Giovanni Dima e Cesare Marini, dell’assessore regionale Damiano Guagliardi, dei consiglieri regionali Maurizio Feraudo e Franco Pacenza, dell’assessore provinciale Luciano Manfrinato, dei consiglieri provinciali Pasqualina Straface e Franco Bruno. Nell’occasione sarà presentato il foto-video “La Piazza e la Politica” realizzato dalla Mediateca Regionale di Corigliano. COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009. Oltre al capoluogo di regione, coinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce. COSENZA - GdF, conferenza stampa Alle ore 10.00 di oggi, presso gli uffici del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza, viale Cosmai nr. 3, il Comandante Provinciale, colonnello Alessandro Primavera, terrà una conferenza stampa nel corso della quale verranno illustrati i risultati salienti dell’attività operativa svolta da questo Comando Provinciale nel corso del 2008.

Ogni lunedì sul Domani

LA PIAZZA Settimanale di economia locale con servizi sulle imprese e annunci gratuiti Per chi compra e vende, chi è a caccia di occasioni, chi cerca e offre lavoro. Case, ville, terreni, negozi, garage, auto, moto, accessori, bricolage, dischi, computer, attrezzi, software, mobili, audio-video Per contatti con la Redazione via mail: lapiazza@ildomani.it via fax: 0961-903801


38 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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Ritorno a Crotone di Raffaele Paganini per il secondo appuntamento della rassegna “Percorsi”

Biagio Antonacci in concerto al Rendano IL CARTELLONE

Il progetto musicale “Good Vibration” in programma a Falerna

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio, ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - Staffetta Udi Lunedì 19 gennaio, la Città di Cosenza, con una apposita cerimonia, accoglierà l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria, Catanzaro e Lamezia Terme e che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. L’anfora dell’Udi proseguirà poi il suo viaggio verso altre “stazioni” aderenti al progettoo. COSENZA - Appuntamenti di musica jazz L’Accademia del Jazz, il festival nato nel 1992 all'Unical, presenta il prossimo calendario di appuntamenti a cura di Centro Jazz Calabria, Cams e Centro residenziale che si terranno, da lunedì 19 a mercoledì 21 gennaio, presso l'Auditorium del Cams, a partire dalle ore 21,00 ed identifcati con il sottotitolo "Bridgetown" - “L'Unical come Bridgetown, Città del ponte e Accademia del Jazz, uno sguardo da quel ponte verso le culture, hub per saperi e linguaggi arti e musiche, scrigno aperto da cui fuoriescono cellule sonore". Il programma dei tre concerti: Lunedì 19 gennaio, Luca Aquino Francesco Villani Duet Heart & Tech. Martedì 20 gennaio, Rosellina Guzzo Trio Feat con Vincenzo Mancuso Celtica - Blues. Mercoledì 21 gennaio, Guido Schiraldi Feat Sanjay (Musica tradizionale Indiana ). COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: mercoledì 21 e giovedì 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; giovedì 5 e venerdì 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; Martedì 2 e mercoledì 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray.

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COSENZA - Biagio Antonacci in concerto Teatri sold out per la nuova tournée di Biagio Antonacci “Il cielo ha una porta sola”. Lo show sarà di scena il 30 gennaio al Rendano di Cosenza.

COSENZA - Congresso Fnp-Cisl Su decisione del Consiglio generale, venerdì 13 febbraio prossimo si svolgerà a Cosenza, l’ottavo congresso territoriale della Federazione pensionati FnpCisl. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. In Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza mercoledì 11 marzo. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile concerto di Franco Battiato. CROTONE - Piano provinciale dello sport Oggi, alle ore 10.00, presso l’auditorium Itis “Donegani” di Crotone, si provvederà a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio scolastico regionale per la Calabria e Usp Coordinamento per l’Educazione fisica e sportiva di Crotone, alla presentazione del piano provinciale delle attività sportive scolastiche dell’anno 2008-2009. Nel contempo, si provverà alla premiazioni di dirigenti, docenti e alunni che si sono distinti nelle attività sportive scolastiche proposte. CROTONE - Rassegna “Percorsi” Il secondo appuntamento della rassegna “Percorsi”, organizzato dalla Provincia di Crotone, è fissato per il prossimo 21 gennaio con il gradito ritorno a Crotone di Raffaele Paganini con lo spettacolo “Fred Astaire e Ginger Rogers (In the navy)” - musiche: George Gershwin - Glenn Miller - Marco Melia - coreografie: Alfonso Paganini - Luigi Martelletta. Il programma “Percorsi” è una iniziativa della presidenza della Provincia di Crotone. Prezzi: Poltronissima euro10,00 biglietto intero - euro 8,00 biglietto ridotto - Poltrona : euro 8,00 biglietto intero - euro 6,00 biglietto ridotto – Galleria - posto unico: euro4,00. Per informazioni rivolgersi all’assessorato alla Cultura e P.I. della Provincia di Crotone – 0962/952212 - www.provincia.crotone.it.

CROTONE - Escursionismo invernale Da venerdì 23 gennaio, avrà inizio un nuovo ciclo di escursioni organizzate dall'associazione Explora aventi come scenari gli ambienti innevati della provincia di Crotone e del resto della Calabria. La quarta edizione del Corso di escursionismo invernale, si svolgerà nei fine settimana con visite nei territori interni della regione e consentendo di conoscere ed apprezzare alcuni dei più interessanti e suggestivi paesaggi montani con particolare riferimento della Sila crotonese e del massiccio del Pollino. Per informazioni sul

programma del corso e per iscriversi: explora_ndo@hotmail.it, tel. 380.6869262. CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. Martedì 27 e mercoledì 28 gennaio, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; Martedì 11e sabato 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre. FALERNA (Cz) - Good Vibration Venerdì 23 gennaio 2009, a partire dalle ore 22.00, il progetto musicale Good Vibration ideato dal dj Claudio Giordano approderà al Twiga Music Restaurant di Falerna Lido sito in località Schipani. Una miscellanea pazza e continua di musica anni 70/80/90 e nuova dance commerciale verrà proposta dai due dj catanzaresi: Claudio Giordano e Server. A questa iniziativa seguirà anche l’esibizione di uno dei percussionisti più originali della movida notturna calabrese, il noto Davide Tribal. FEROLETO A. (Cz) - EsSensum Mercoledì 21 gennaio, fino al 30 dello stesso mese va in scena, presso Il Casale Art Espace di Feroleto Antico (Cz), l’appuntamento a cadenza mensile con EsSensum. Info: 0968/455023.

LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via, e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, da giovedì 22 gennaio la rassegna si arricchirà con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione giovedì 19 febbraio alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto.

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Seminario di chitarra elettrica in programma oggi pomeriggio nella Città della Piana

Jazz festival a Lamezia Terme IL CARTELLONE

Oggi un incontro su “Il dialetto nicastrese nella sua origine storica”

LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: oggi, Filomena Stancati con “Il dialetto nicastrese nella sua origine storica”, con lettura di composizioni poetiche in vernacolo. Mercoledì 21 gennaio 2009, Cesare Perri con “Anoressia e bulimia: il cibo come metafora della relazione”. Mercoledì 28 gennaio, Vincenzo Villella con “Il vero viaggio di Ulisse” di Armin Wolf (con proiezione). LAMEZIA T. (Cz) - Seminario di chitarra Oggi, alle ore 16.00, presso i locali dell'Associazione musicale Santa Cecilia siti nel quartiere di Sant’Eufemia Lamezia in Via del Mare al numero 39, si terrà ad ingresso libero una dimostrazione - seminario sulla chitarra elettrica a cura del chitarrista Matteo Procopio. Per informazioni tel. 0968-53388, cell.3470773250, indirizzo di posta elettronica mail.cecilia91@virgilio.it. LAMEZIA T. (Cz) - Seminario su Bmti Oggi, alle ore 10.30 presso la sede della Camera di Commercio di Catanzaro, si terrà un seminario per illustrate le opportunità e le modalità di accesso alla Borsa Merci Telematica, nonché quelle per diventare Soggetti Abilitati all’Intermediazione. L’evento, organizzato da UnionCamere Calabria e le Camere di Commercio calabresi è stato fortemente voluto dal presidente di Unioncamere Calabria, Paolo Abramo, presenta aspetti di sicuro interesse considerata la rilevanza della tematica oltre che le opportunità e le prospettive per il territorio calabrese, nel contesto congiunturale attuale. Infatti, la Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) è la società consortile del sistema camerale italiano che ha come obiettivo quello di fornire al settore agricolo ed alimentare un’innovativa infrastruttura di commercializzazione, rappresentata da una piattaforma telematica che permette agli operatori del settore di effettuare delle transazioni garantite da un sistema di regolamentazione e di trasparenza del mercato delle operazioni commerciali. Per ulterioni informazioni: Unioncamere Calabria - desk Enterprise Europe Network (0968/51481, e-mail: bridge@unioncamere-calabria.it) e Camere di Commercio di Catanzaro, Cosenza o Crotone. LAMEZIA T. (Cz) - Staffetta Udi Sabato 17 gennaio, alle ore 17.30, la Città di Lamezia accoglierà con una apposita cerimonia, l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria e Catanzaro e che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. L’appuntamento sarà a piazza Ardito (Madonnina) e la consegna dell’anfora avverrà da parte della delegazione di Catanzaro alla presidente della Associa-

zione Rinascita del Mediterraneo Onlus. La cerimonia proseguirà in corteo con fiaccolata lungo Corso Numistrano con arrivo alla sala consiliare del Comune di Lamezia Terme. alle ore 18.00 ci sarà il saluto del presidente dell’Associazione, dell’assessore Pari Opportunità, del sindaco e di tutte le autorità presenti, alle ore 18.30 verranno proiettate immagini accompagnate da commenti con sottofondo musicale, interventi e testimonianze significativi su specifiche tematiche legate all’essere donna. Domenica 18 gennaio, alle ore 10.30, ancora incontro nella sala consiliare del Comune con dibattito ed approfondimenti, seguito da un momento musicale. L’anfora, posizionata nella sala, accoglierà i messaggi di coloro che vorranno testimoniare esperienze personali. Lunedì 19 gennaio la staffetta proseguirà per Cosenza. LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: Sabato 17 gennaio presso la Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” di Lamezia Terme alle ore 20.30 si esibirà il complesso strumentale Soscia/Iodice Italian Tango Quartet con Giuliana Soscia alla fisarmonica e Pino Iodice al pianoforte per presentare il cd "Latitango" al Festival Lamezia Jazz VII edizione.Il concerto, infatti, sarà dedicato al tango argentino con musiche di Astor Piazzolla. Sabato 31 gennaio, si ritorna si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria. Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato17 gennaioalle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria FiatLancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. Venerdì 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it. LAMEZIA T. (Cz) - Assemblea Fps - Cisl Le Segreterie regionali unitarie della Fps Cisl, già in-

contratesi nella riunione del 22 dicembre u.s. hanno deciso la convocazione dell’sssemblea dei lavoratori in condizioni di precarietà e difficoltà lavorative per scelte mancate o sbagliate della Giunta Regionale. L’Assemblea si svolgerà il giovedì 26 gennaio alle ore 10.00, presso il Grand Hotel Lamezia Terme. Oltre ai lavoratori, prenderanno parte all’incontro le segreterie confederali regionali. LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento), mercoledì 4 febbraio. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu carlo@400kc.eu.

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Posa della prima pietra della nuova sede Anutel sabato 24 gennaio a Montepaone

“Sognando il mare” a Paola IL CARTELLONE

Lo spettacolo “Casa di frontiera” in scena a Morano Calabro

LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzo pressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di Euro 400, entro martedì 30 giugno 2009. LOCRI (Rc) - Convegno sul diabete mellito Si terrà oggi a Locri, organizzato dalla sezione calabrese della Società Italiana di Pediatria, il convegno “Epidemiologia del diabete mellito di tipo 1”. Al convegno parteciperanno con specifiche comunicazioni i maggiori esperti nazionali del settore, provenienti dalle università di Napoli, Ancona e Messina, nonché il coordinatore nazionale del registro diabetologico italiano, prof.Valentino Cherubini. Il convegno si svolge in Calabria anche quale riconoscimento all’impegno dei pediatri calabresi che grazie ad uno sforzo scientifico-organizzativo si sono uniti in una rete diabetologia pediatrica che comprende la quasi totalità degli ospedali della regione. La Rete, coordinata dal dr. Francesco Mammì, presidente della sezione calabra della Società Italiana di Pediatria, è nata da più di un anno. Nel convegno saranno presentati i dati raccolti in Calabria, nel triennio 2005-2007, che registrano purtroppo un tasso d’incidenza della malattia nei bambini superiore a quello della media nazionale. Il convegno sarà concluso dal direttore generale del dipartimento tutela della salute della regione Calabria, dr. Andrea Guerzoni. Parteciperà al convegno anche il dr. Giacomino Brancati, responsabile del settore prevenzione del dipartimento regionale tutela della salute.

MONTEPAONE (CZ) - Posa prima pietra Sabato 24 gennaio, alle ore 11.00, si provvederà alla posa della prima pietra della nuova sede Anutel con annessa scuola finanziaria e tributaria degli Enti locali, che dovrà sorgere nel Comune di Montepaone Superiore, in via della Marina. Presenzieranno l’evento, Mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo di Catanzaro Squillace, gli organi associativi dell’Anutel e autorità politiche e civili ai vari livelli. MORANO C. (Cs) - “Casa di frontiera”, spettacolo Continua a Morano Calabro la stagione 2008/09 di teatro e musica allestita dall'Associazione culturale “L'allegra ribalta”. L’appuntamento è per domenica 18 gennaio alle 18.30 con lo spettacolo della compagnia castrovillarese Aprustum, “Casa di frontiera”.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. Sabato 17 gennaio,"Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; giovedì 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; venerdì 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; sabato 28 febbraio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi

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De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere da martedì 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). REGGIO C. - Mostra “Reggio 28 dicembre 1908” Prosegue fino a venerdì 30 gennaio, presso la biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, la mostra “Reggio 28 dicembre 1908: viaggio nella memoria”. Un percorso culturale inserito nelle celebrazioni organizzate in ricordo del centenario del sisma che colpì Reggio e Messina. L’esposizione si compone di libri, giornali ed immagini dell’epoca, nonché di volumi che raccontano la storia della città nei periodi successivi al tragico evento naturale. La vetrina culturale, è visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30. REGGIO C. - La Mostra “Notte Santa” Prosegue fino a sabato 31 gennaio 2009 presso le sale espositive Cerere del castello di Scilla, la mostra personale di fotografia di P. Arbitrio denominata “La notte santa - I presepi viventi nella provincia di Reggio Calabria”. REGGIO C. - Eventi Anassilaos Manifestazioni associazione Anassilaos. Il programma: Oggi, ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, musica a cura dell’associazione “Anassilaos Giovani”. Omaggio a Fabrizio De Andrè nel 10º anniversario della scomparsa con l’intervento di Tito Tropea, Giacomo Marcianò e Antonio Cormaci. Domenica 18 gennaioalle ore 19.30, chiesa San Giorgio al Corso-Acli Calabria con Omaggio a Mons. Giovanni Ferrò. Interverrà l’On. Giuseppe Reale. Martedì 20 gennaio ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, oomaggio a Pierre-Auguste Renoir nel 90º anniversario della morte a cura dell’Anassilaos. Introduce la Prof.ssa Gloria Oliveti. Giovedì 22 gennaio, ore 17.30 Sala Giuditta Levato Consiglio Regionale della Calabria, Poesia e omaggio a Giuseppe Tympani.Interverrà Francesca Neri. Introduce Daniela Pericone. Proiezione di un documentario. Letture a cura del Laboratorio di Lettura dell’Anassilaos. Venerdì 23 gennaio ore 21.00, Saletta San Giorgio al Corso, serate filosofiche con Alessandro Degli Espositi. Martedì 27 gennaio, ore 18.00, Saletta San Giorgio al Corso, Anniversari a cura dell’Anassilaos Giovani. “Giorno della Memoria 2009” con letture di testimonianze, proiezione di documentari e immagini. Presentazione della cartolina commemorativa delle vittime della shoah, realizzata dall’Associazione. Venerdì 30 gennaio, ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale con il prof. Pino Papasergio.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: oggi, sabato17 e domenica18 gennaio, Teatro stabile del Veneto (prosa) - “Peccato che sia una sgualdrina”; sabato 24, domenica 25 gennaio, “concerti sinfonici” - M° J. Kovatchev; venerdì 30 e sabato 31 gennaio, Komiko procduction “Miseria e nobiltà”; sabato 7 e domenica 8 febbraio, compagnia del balletto Mimma Testa “Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello”; Venerdì 13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica 22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); Mercoledì 25 e giovedì 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; Giovedì 12 marzo, concerti sinfonici - M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino asabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio. REGGIO C. - Incontro con Ciriaco Campus Mercoledì 21 gennaio a Reggio Calabria, si terrà l’incontro in due tempi con Ciriaco Campus. alle ore 15.00, conferenza presso l’Aula Magna di Architettura e alle 18.30, nei saloni di Villa Genoese Zerbi al numero 21. L’evento artistico e culturale, dedicato alla Città di Reggio Calabria in occasione delle Manifestazioni per il centenario del terremoto di Reggio Calabria e Messina è stato realizzato in collaborazione con l’assessorato ai Beni Culturali e Grandi Eventi del Comune, la facoltà di Architettura e l’Ordine degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori. REGGIO C. - Presentazione libro Mercoledì 21 gennaio alle ore 16.00, Valentina Tomaselli presententerà presso i locali del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, il libro “Ho preso in mano quella fotografia e…” - edizioni 9muse.net.

AVVISO AI LETTORI

REGGIO C. - Convegno internazionale L’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha organizzato per oggi, il convegno internazionale “Mezzogiorno euromediterraneo. Idee per un percorso di sviluppo” a cui parteciperà il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e che costituisce la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2008/2009. Il convegno affronterà i temi dello spazio mediterraneo, con particolare riferimento alle strategie e alle risorse che l’Unione Europea mette a disposizione delle regioni dell’Obiettivo uno. Oggi, saranno invece presentati alcuni dei temi del giorno prima da una diversa prospettiva. A fine mattinata, l’intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il convegno si svolgerà presso la Cittadella Universitaria di Reggio Calabria.

Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

REGGIO C. - Inaugurazione centro riabilitativo Oggi, alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si inaugurerà a Reggio il Nuovo Centro riabilitativo “Papa Giovanni” sito in Via Eremo Condera.

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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 41

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“Contemporanea ’08”, rassegna nazionale di arti visive in programma a Rossano

Fiorella Mannoia prossimamente a Rende IL CARTELLONE

Proseguono gli incontri di storia, letteratura e psicologia a Reggio Calabria

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: mercoledì 21 gennaio, ore 17.00 -19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; martedì 18 febbraio, ore 17.00 19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; mercoledì 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile, ore 17.0019.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò. REGGIO C. - Biagio Antonacci in concerto Teatri sold out per la nuova tournée di Biagio Antonacci “Il cielo ha una porta sola”. Lo show sarà di scena il 29gennaio al Teatro Cilea.

REGGIO C. - Banlieues Show Giovedì 29 gennaio, alle ore 9. 15 e alle ore 11. 30, presso il Teatro Odeon di Reggio Calabria, sito in via Veneto n.77, si terrà lo spettacolo teatrale didattico in lingua francese di Frédéric Lachkar e con Aline D’Andrea, Aurélie Bidault, Nirys Pouscoulous e Véronique Vergari, “Banlieues Show”. REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" del cantante Gianni Morandi per mercoledì 8 giovedì 9 aprile. I concerti inizieranno alle ore 21.00.

(Presidente del corso di laurea in scienze dell’antichità), Mario Maiolo (assessore regionale alla programmazione nazionale e comunitaria), Mario Oliverio (Presidente Provincia di Cosenza), Caterina Greco (Soprintendente per i Beni archeologici della Calabria), Nicola Paldino, presidente del Credito Cooperativo Mediocrati, la banca che da sempre è vicina alle iniziative culturali. Sebastiana Lagona, direttore onorario della missione archeologica relazionerà sulla storia della ricerca archeologica di Kyme eolica, mentre Antonio La Marca illustrerà le linee generali degli scavi nella necropoli turca. Durante la giornata sarà RENDE (Cs) - Compleanno poliambulatorio De Maio proiettato un filmato su Kyme curato dalla redazione Rai Il poliambulatorio “Gabriella De Maio” di Quattromiglia della Calabria. di Rende compie venti anni. Tale evento sarà festeggiato oggi con un convegno celebrativo che avrà luogo presso il Museo del Presente di Rende, con inizio alle ore 8.30. Il po- RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour liambulatorio offre alla cittadinanza una complessa ed ar- Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà ticolata gamma di servizi: innanzitutto la specialistica am- il giovedì 12 marzo al teatro Garden di Rende e venerdì bulatoriale, completa di Radiologia e di Laboratorio Ana- 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII lisi, quest’ultimo capillarizzato sul territorio attraverso gli edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke 11 punti prelievo periferici, incluso quello recentissimo Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pedella città di Cosenza. Ed ancora, l’Assistenza Domicilia- gna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e re Integrata estesa ai malati terminali. La decisione di pro- linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei conmuovere il convegno a 20 anni dall’attivazione, ha innan- certi di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria zitutto l’intento di far conoscere sia la gamma dei servizi sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elenforniti, sia le potenzialità di sviluppo che rispondono con cate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inpriuna sempre maggiore efficacia ed efficienza ai diversi bi- mafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Casogni sanitari della popolazione. Ai lavori interverranno, labria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euoltre ai numerosi medici specialisti che operano nella ro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro struttura, il Sindaco di Rende, avv. Umberto Bernaudo, 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per ulterioi l’On Sandro Principe, che nelle diverse cariche istituzio- informazioni contattare il numero telefoninali ricoperte ha sempre promosso lo sviluppo e il poten- co0968.441888. ziamento della struttura, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, dott. Franco Petra- ROSSANO (Cs) - Contemporanea ‘08 mala e lo staff dirigenziale dell’Azienda stessa. Verranno, inoltre, presentati i servizi particolari attivati nel Poliam- Fino a sabato 24 gennaio, presso le sale delle esposibulatorio quali l’Adi e lo screening tumorale, quest’ultimo zioni di Palazzo S. Bernardino a Rossano Centro, si curato dalla dssa Anna Giorno. Aprirà i lavori il dott. An- terrà la rassegna nazionale di arti visive “Contemporadrea Guerzoni, direttore generale del Dipartimento della nea ’08”. Salute della Regione Calabria. Il convegno è aperto a tutta la cittadinanza. SCALEA (Cs) - Global beat moviment

La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura.

RENDE (Cs) - Convegno all’Unical Martedì 20 gennaio 2009, nell’aula Magna dell’Università della Calabria di Rende, la giornata di studio in cui sarà presentata la missione che con lettera prot. 89597 del 20.05.2008 del Ministero della Cultura e del Turismo, ha affidato la direzione scientifica della missione archeologica italiana di Kyme (Turchia) al professore Antonio La Marca del dipartimento di archeologia e storia delle arti, e di conseguenza all’Università della Calabria. Giovanni La Torre, rettore dell’Unical aprirà il convegno con i saluti istituzionali, a seguire Orhan Düzgün (direttore generale degli scavi della Turchia), Haluk Tunçsu (vice Governatore della provincia di Izmir), Raffaele Perrelli (preside della Facoltà di Lettere e Filosofia - Unical), Giuseppe Roma (direttore del Dipartimento di archeologia e storia delle arti), Gino Crisci (preside della Facoltà di Scienze Naturali - Unical), Pietro Dalena (Presidente del corso di laurea in SCPAAM), Maurizio Paoletti (Presidente del corso di laurea magistrale in archeologia), Giovanna De Sensi

Sabato 12 luglio, in località Riva Chiara di Sellia Maria, serata al Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, sempre aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso".


42 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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Percorso di avvicinamento e conoscenza del vino sabato 24 gennaio in programma a Stalettì

“Educazione alla legalità” a Soverato IL CARTELLONE

Esposizione di due nuove opere di Mattia Preti a Taverna

SOVERATO (Cz) - “L’educazione alla legalità” L'Istituto Tecnico Commerciale A. Calabretta di Soverato insieme con l'Osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti di Catanzaro, organizzano un'incontro-dibattito sul tema: "L'educazione alla legalità". La scolaresca si confronterà attraverso domande e riflessioni sulla tematica trattata nel film Gomorra, insieme agli insegnanti e al sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro dott. Marisa Manzini, presente all'iniziativa che si terrà giorno sabato 17 gennaio 2009 alle ore 10.00 presso i locali della sala conferenze dell'ist. tecnico Comm. A. Calabretta di Soverato. IL programma prevede: saluti prof. Nicola Linardo dirigente scolastico, Carlo Mellea presidente dell'Osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti di Catanzaro; domande degli studenti; dibattito; conclusioni dott. Marisa Manzini sostituto procuratore della Repubblica della Dda di Catanzaro.

SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Domenica 18 gennaio ha ufficialmente inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Il cartellone sarà inaugurato domenica 18 gennaio con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando in “La Panne – La notte più bella della mia vita” tratto da uno dei racconti più significativi di Dürrenmatt. Nel cast anche Lombardo Fornara, Roberto Tesconi, Franz Cantalupo e Lydia Giordano.Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008. La programmazione seguiràdomenica 1 marzocon la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica "teatrodelgrillo@libero.it" SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: Venerdì 6 e sabato 7 febbraio “Hair The tribal love rock Musical” direzione musicale Elisa; sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. SOVERIA M. (Cz) - “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. Programma: Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione ta-

glieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 - 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it. SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - www.calabriaguide.it. STALETTI (Cz) - Percorso enologico Sabato 24 gennaio alle ore 20.00, presso il Blanca Cruz di Stalettì, si terrà un percorso di avvicinamento e conoscenza del vino nonchè dell'abbinamento con il cibo; tale percorso si articolerà in più incontri dove verranno esposti i principi dell'enologia la valutazione visiva olfattiva e gustativa del vino e le basi dell'abbinamento enogastronomico. A condurre tale percorso sarà il sommelier Ais, R. Iuliano che presterà le proprie conoscenze scientifiche. Non solo vino di qualità ma anche alta cucina diretta dallo chef Massimo Fratto. Cultura, cucina e musica in una cornice divina. Per informazioni e prenotazioni 333/5736483 Maurizio. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. VIBO V. - Attività vigili urbani, rendiconto Oggi, alle ore 10.30, l’assessore ai Trasporti e Polizia Municipale incontrerà i giornalisti presso la sala della giunta di Palazzo Luigi Razza. Motivo dell’incontro, per la prima volta al Municipio di Vibo Valentia, la decisione dell’amministrazione attiva di illustrare, con un articolato rendiconto, l’attività svolta nel 2008 dal Corpo dei Vigili Urbani dell’Ente. CALABRIA - Progetto “Accademia del Mare” Un Centro d’eccellenza per le attività di studio, ricerca, innovazione e formazione sul Mediterraneo, con sede all’interno di una delle Aree marine protette più grandi e affascinanti d’Europa, quella di “Capo Rizzuto”. Questo il progetto dell’“Accademia del Mare”, promosso dalla Provincia di Crotone e che verrà presentato lunedì 19 gennaio durante una conferenza stampa presso la galleria d’arte “La Nuova Pesa” in via del Corso 530 a Roma. In occasione dell’appuntamento, il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, presenterà alla stampa i componenti del Comitato scientifico dell’Accademia del mare, personalità di livello nazionale ed internazionale, altamente specializzate ed im-

pegnate nel settore delle scienze umanistiche e della biologia marina. I componenti del comitato scientifico, del quale fanno parte tra gli altri l’ex-ministro dei Trasporti, ed ex- rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Alessandro Bianchi, e del professore e scrittore, Predrag Matvejevic, contribuiranno all’istituzione e all’elaborazione delle linee guida e di indirizzo delle attività dell’Accademia stessa. CALABRIA - L’artista Zicchinella a Stoccarda Da oggi al 18 gennaiosi terrà a Stoccarda un’importante manifestazione promossa in collaborazione con la Arte Fiera di Stoccarda-Sindelfingen e con l'Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda dal titolo “View of Italian Contemporary Art", per promuovere, appunto, in terra di Germania l’arte contemporanea italiana. Fra i 12 artisti selezionati a rappresentare il nostro paese figura anche il catanzarese Joseph Zicchinella. Zicchinella parteciperà all’interno dello spazio espositivo con ben 6 opere facenti parte del ciclo pittorico “Attraversamenti & Residui” che hanno già incontrato il favore di critica e pubblico nelle esposizioni di Milano ed Aosta dello scorso anno. La manifestazione di Stoccarda sarà presentata dal direttore dell’Istituto di Cultura Italiano all’estero dott. Acanfora e da Giuliano Pecelli, vicedirettore della Galleria d’Arte Contemporanea “Poliedro” di Trieste a cui è affidata la promozione e l’allestimento della mostra.

CALABRIA - Notti di Natale Ha ufficialmente preso il via presso la stazione Vaglio Lise di Cosenza, la manifestazione “Notti di Natale 2008/2009”: “In carrozza tra stelle e presepi”. La rassegna itinerante su rotaie che promuove il percorso tra arte, cultura, ambiente, storia e territorio, e che coinvolge i Comuni della provincia di Cosenza e Catanzaro fino a domenica 18 gennaio. Fino a domenica 18 gennaio, la tappa sarà a Cosenza centro. CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia, fino a venerdì 20 marzo presso il nuovissimo Auditorium della Chiesa “Gesù Salvatore” in Vena di Jonadi, presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: Venerdì 23 gennaio, Associazione Teatrale “Roccella Jonica”. “ Nta casa i Don Rafeli”. Venerdì 6 febbraio, Piero Procopio & Band Cabaret e Musica Popolare. Venerdì 20 febbraio, Associazione Culturale “Nuovo Teatro Aquila” di Pellaro “L’eredità e a jettatura”. Venerdì 6 marzo, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Venerdì 20 marzo, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”. Ingresso pubblico ore 20.30 – Sipario ore 21.00. CALABRIA - Prim’olio IX edizione L’associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Giovedì 29 gennaio, presso la Facoltà di Agraria di Bologna si terrà la presentazione nazionale della “Guida agli extravergini Calabresi”, a conclusione della nona edizione di “Primolio”.

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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 43

APPUNTAMENTI CALABRIA Ospiti di “Inchiostro elettronico”: Filippo Capellupo, Nicola Armignacca e Fulvio Scarpino. Al centro del dibattito: politica, economia, maltempo

La Calabria deve autodeterminarsi Una trasmissione in onda in diretta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16, su Telespazio Tv CATANZARO — Il conduttore Massimo Tigani Sava, direttore della testata giornalistica regionale “Il Domani della Calabria” nonché portavoce dell’Associazione di giornalisti “Jonici”, ha aperto la puntata di ieri di “Inchiostro elettronico” con la rassegna stampa ed, in particolare, ha evidenziato la notizia pubblicata da tutti i quotidiani locali riguardo la visita in Calabria del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ieri ed oggi ospite della nostra regione. Molti i temi sui quali si sono confrontati i tre ospiti di “Inchiostro elettronico”, a partire dalla politica, l’economia, lo sviluppo del nostro territorio attraverso il settore turistico; ed inoltre si è discusso di federalismo e maltempo. Tutti argomenti di attualità che hanno interessato: Filippo Capellupo, Presidente della Commissione provinciale per l’Emersione dei

Nella foto in alto, da sinistra: Armignacca, Tigani Sava, Capellupo, Scarpino

Da sinistra: Armignacca, Paletta, Capellupo, Macrì, Scarpino

lavori irregolari; Nicola Armignacca, consigliere provinciale di Catanzaro e Fulvio Scarpino, presidente della fondazione Don Francesco Caporale. Partendo dalla condizione economica di una Calabria che ogni giorno vede emigrare i suoi giovani alla ricerca di un lavoro Capellupo commenta: «I nostri giovani, talvolta, per trovare lavoro si recano in una segreteria politica pensando che il politico di turno possa imporre i neolaureati ad una azienda privata o, peggio ancora, inserirli all’interno dell’organico di un ente pubblico. Quando si accorgono che quella non è la strada giusta, sfiduciati cercano lavoro fuori dai confini della nostra regione, trovando la stessa occupazione che avrebbero potuto svolgere qui in Calabria. Consiglierei ai giovani di informarsi sulle risorse messe a disposizione dalla Comunità Europea per creare nuove aziende; se non vogliono fare gli imprenditori è utile che si specializzino nell’assistenza e nell’accompagnamento di quelle esistenti». Poi Capellupo ha aggiunto: «In questo avvio di nuovo anno l'Italia in generale e la Calabria in particolare, si trovano a vivere una situazione di emergenza sociale ed economica, forse senza precedenti. Sono apprezzabili le parole del capo dello Stato, nella parte in cui fanno riferimen-

soffermato sull’iniziativa della “Giornata Nazionale dei testimoni di giustizia” e sulla Fondazione della quale è presidente. «La Fondazione Don Francesco Caporale è nata nel 2008 riprendendo il percorso iniziato nel 1966 dall’allora ministro Donat Cattin ad opera di un gruppo di volontari calabresi. Numerosi e vari sono i contributi sociali e culturali che il Centro ha fornito all’intera regione Calabria: seminari, convegni e manifestazioni che ne hanno fatto per oltre un ventennio un valido biglietto da visita per l’intera società meridionale. L’ultima iniziativa che abbiamo realizzato il 10 gennaio scorso aveva l’obiettivo di puntare i riflettori sui protagonisti di una delicata vicenda; la “Giornata Nazionale dei testimoni di giustizia” è stata una manifestazione itinerante, partita dall’Auditorium Casalinuo-

to alla necessità di uscire rinforzati da questa crisi. Ma sono parole che devono trovare un seguito nei fatti, nelle azioni di tutti coloro i quali hanno impegni di governo e di programmazione delle attività di rilancio dell'economia e del lavoro, tutti devono sentirsi ampiamente coinvolti in un necessario processo di crescita. Si devono attuare sinergie. Occorre tutelare imprese e lavoro. Imprenditori e dipendenti hanno costruito insieme il successo delle nostre imprese. Insieme dobbiamo ora affrontare questa crisi, per salvaguardare redditi, posti di lavoro e un grande patrimonio di competenze e professionalità. Il sistema è complesso e coinvolge tutti, anche quello creditizio che ha il dovere di non abbandonare le imprese, soprattutto quelle piccole». Nicola Armignacca ha posto l’accento sull’immenso patrimonio monumentale e artistico del capoluogo di regione, soffermandosi sui meravigliosi siti archeologici che testimoniano frequentazioni italiote, greche, romane. A tal proposito ha parlato dell’ordine del giorno votato lo scorso 24 luglio all’unanimità da tutto il consiglio provinciale per chiedere l’istituzione di una sovraintendenza mista anche per la provincia di Catanzaro per i beni archologici e monumentali: «Il territorio del-

Vitaliano Marino e Franco Selvaggio

la provincia di Catanzaro possiede un prestigioso patrimonio grazie alla presenze di diversi edifici pubblici e privati, chiese, monumenti, opere d’arte pittoriche e scultoree, frutto di un insigne passato storico dal medioevo ai giorni nostri. Vorrei sottolineare che mentre quasi in tutta Italia gli uffici periferici del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali sono presenti nel capoluogo di regione, in Ca-

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labria si trovano nelle province di Cosenza e Reggio Calabria. Noi componenti del consiglio provinciale richiediamo al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nell’ambito della riorganizzazione dello stesso Dicastero, di istituire nella Provincia di Catanzaro uffici dirigenziali non generali della Soprintendenza Archeologica, di quella per i Beni Architettonici e per i Beni Storici, Artistici, Etnoantropologici; inoltre di delegare il Presidente della Giunta Provinciale ed una rappresentanza del Consiglio costituita da tre consiglieri (due di maggioranza ed uno di minoranza) perché pongano in essere tutte le iniziative utili al raggiungimento dell’obiettivo; infine chiediamo di coinvolgere ufficialmente il Sindaco della Città di Catanzaro, il Presidente della Giunta Regionale, i Consiglieri Regionali eletti nel collegio della provincia di Catanzaro, i Deputati ed i Senatori eletti e di riferimento del territorio della Provincia di Catanzaro». A conclusione del suo intervento Armignacca ha evidenziato che giorno 30 gennaio è previsto un consiglio provinciale straordinario in tutte e 104 le province italiane in cui verrà dibattuto e votato il documento che l’Upi (Unione province italiane) in tema di deleghe provinciali. Fulvio Scarpino si è

vo e finita in serata presso la sede della Fondazione. Abbiamo avuto novecento visitatori di cui cinquecento giovani. Un dato inaspettato che ci gratifica e ci fa ben sperare per il futuro della nostra terra. Lusinghiera l’attenzione riservataci dai media nazionali». Relativamente allo sviluppo della regione Calabria Scarpino ha aggiunto: «Dobbiamo continuare a promuovere una Calabria diversa, che mira a valorizzare le sue ricchezze, a partire dai prodotti enogastronomici; mi sento vicino al progetto culturale promosso dall’Associazione di giornalisti “Jonici” denominato “Consuma e Spendi Calabrese” per il modo in cui sta conducendo la sua battaglia per incrementare il Pil regionale». In chiusura è stato letto un messaggio di una delle telespettatrici del programma, Simona Longo di Lamezia Terme, sul tema del federalismo. Per diventare i protagonisti di “Inchiostro elettronico”, qualora aveste voglia di segnalare notizie che meritano la giusta attenzione, occorre scrivere all’indirizzo di posta elettronica: inchiostroelettronico@telespaziotv. com o contattare il numero 3484929505. Preziosa la collaborazione per la buona riuscita del programma dello staff tecnico e della redazione. Rita Macrì


44 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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Sport

A BARCELLONA

DOPO GLI SCANDALI

Arrestati 3 dilettanti Violenze in campo contro la squadra di immigrati

Oggi Calderon lascia il Real Madrid Lo annuncia Marca sul proprio sito

I rossoneri allettati dalla faraonica offerta del Manchester per Kakà La decisione finale spetta al brasiliano, autorizzato a parlare col club

Il Milan conta i milioni L’attaccante della Roma sprona i suoi: Fabio Cannavaro “Dobbiamo fare punti con chi ci precede” verso il Napoli Il graffio di Baptista: se il Real lo scarica a fine contratto “A noi il quarto posto”

Ufficializzato l’arrivo in prestito di Mattioni dal Gremio MILANO - I milioni messi sul piatto dal Manchester City tentano il Milan e adesso la soluzione di quello che sarebbe il colpo di mercato più esplosivo degli ultimi anni è tutta nelle mani di Kakà. La trattativa, infatti, sembra avere subito una svolta nelle ultime ore e il trasferimento del brasiliano in Premier League piano piano assume contorni sempre più realistici. Dal club di via Turati non è arrivata alcuna smentita da quando, tre giorni fa, è emersa la notizia del blitz milanese degli emissari dello sceicco Mansour, proprietario del City. Strano per uno come Adriano Galliani, che di solito ha sempre stoppato sul nascere le pretese di Real Madrid e Chelsea per il numero 22 rossonero. Ma ha un certo valore l’intervento del direttore di Milan Channel, Mauro Suma. «C’è un’offerta del Manchester City per Kakà e viene ponderata dal Milan - ha spiegato in serata -. Ponderata non significa decisa o accettata. Non siamo di fronte a una decisione presa o a un fatto compiuto. Ci sono ancora ore e giorni davanti». Nelle stesse ore Diogo Kotscho, portavoce del brasiliano, faceva sapere che il club rossonero ha autorizzato Kakà a parlare con il Manchester City dopo che l’offerta dei dirigenti dei Citizen è lievitata a 120 milioni di euro (e c’è chi dice oltre). Secondo Kotscho il padre di Kakà, l’ingegner Bruno Bosco, nelle prossime ore volerà in Inghilterra per parlare direttamente col City, ma è «esagerato» dire che l’accordo sia concluso o che il giocatore abbia già declinato l’offerta. Anzi, dall’Inghilterra assicurano che Kakà, nonostante a parole abbia detto di voler «invecchiare» da rossonero, ci stia pensando parecchio. Determinante non sarebbe l’ingaggio da 15 milioni di euro a stagione per cinque anni, ma il progetto. E, infatti, pare che abbia det-

Kakà sta valutanto l’offerta del Manchester City

Il caso L’ex laziale ha rotto con il club di Lotito

Mutarelli corre verso Bologna C’è il via libera anche dell’Aic ROMA - Massimo Mutarelli potrà tesserarsi con qualsiasi club nell’ambito del mercato di gennaio. Lo conferma l’Associazione Italiana Calciatori (Aic) intervenuta nella questione che riguarda il centrocampista e la sua ex squadra, la Lazio. L’Aic precisa che, «come risulta dagli atti ufficiali, in particolare dal lodo arbitrale nonchè dalla sua posizione presso l’Ufficio tesseramenti, il caltato una serie di condizioni e sarebbe pronto a ribadirle lunedì prossimo direttamente a Mansour, nello splendido Palazzo Reale di Abu Dabi, un edificio da oltre 8 miliardi di euro. Per trasferirsi in Eastlands, come scrive il Sun, Kakà pretenderebbe di gestire autonomamente i diritti d’immagine, che Sheikh Mansour resti per tutta la durata del suo con-

ciatore è libero di tesserarsi con qualsiasi società fino al 2 febbraio prossimo». Il caso è scoppiato il 9 gennaio, quando la Lazio ha diffidato il Bologna dal tesserare il giocatore (il cui contratto con la Lazio era stato risolto dal Collegio arbitrale il 24 ottobre) e ha invitato Lega e Figc a non accogliere un’eventuale richiesta di tesseramento. Il centrocampista ha continuato ad allenarsi coi rossoblù. tratto il proprietario del club, garantendo «sostanziali investimenti» ogni estate, che il City si qualifichi in Champions League nel giro di due anni e che l’amico Robinho non venga ceduto. Qualora anche una sola di queste condizioni venisse disattesa, Kakà potrebbe chiedere di essere ceduto ad un prezzo prestabilito, che diminuirebbe anno dopo anno. Nell’attesa, il Milan

ha ufficializzato l’acquisto in prestito dell’esterno difensivo del Gremio, Felipe Mattioni, con un contratto già pronto per i prossimi quattro anni. L’asse Inghiltera-Milano non riguarda solo Kakà. Il Tottenham, infatti, non avrebbe mollato la presa su Adriano e per un prestito di sei mesi sarebbe disposto a mettere sul piatto il 25enne centrocampista Jermaine Jenas. Pensa all’Inter Emmanuel Eboue, il difensore dell’Arsenal sarebbe tentato dalla prospettiva di trasferirsi alla corte di Mourinho. Il tecnico dei Gunners, Wenger, ha perso le speranze di poter ingaggiare il centrocampista dell’Udinese, Gokhan Inler. Sullo svizzero ha messo gli occhi anche il Chelsea che ha già parlato con il presidente dei friulani, Giampaolo Pozzo. Cerca un centrocampista anche il Napoli e lo ha trovato in Claudio Yacob, 22enne del Racing Avellaneda. Quasi quattro milioni di euro al club argentino ma lo scoglio è rappresentato dal fatto che il giocatore non vuole trasferirsi fino a giugno. Passando agli attaccanti, sul piede di partenza c’è Osvaldo. Tra lunedì e martedì il ds viola Corvino incontrerà l’agente del giocatore ribadendogli che la società valuta l’Under 21 tra i 7 e i 9 milioni: tra i club interessati il Bologna e il West Ham di Zola. L’Atalanta è sulle tracce di Alessandro Sgrigna del Vicenza, il club veneto è pronto a farlo partire per un club di A, ora si attende una mossa dai bergamaschi. La Roma segue l’uruguaiano Abel Hernandez del Central Espanol, mentre si fa sempre più strada la possibilità che Corradi resti alla Reggina. Non è chiuso il discorso tra il Napoli e Fabio Cannavaro. Gaetano Fedele, agente del difensore del Real Madrid, alimenta le speranze dei partenopei nel caso di mancato rinnovo con il Real. «Ci sono buone prospettive, ma bisogna valutare tutto con calma».

Seedorf in dubbio; ci sarà ancora spazio per Beckham, Pato e Ronaldinho

E ora sotto con la Fiorentina

MILANO - Sul Milan incombe la faraonica offerta del Manchester City che tenta Kakà e rischia di scatenare le proteste di gran parte dei tifosi che non lo cederebbe nemmeno per 120 milioni di euro. Ma i destini del Milan si giocano anche in campo, domani sera contro la Fiorentina, quando la squadra dovrà mantenere testa e piedi saldi per evitare di compromettere la rincorsa verso la vetta. Come Carlo Ancelotti stia vivendo l’intrigo internazionale scatenato dallo sceicco proprietario del club inglese, e quanto tema di perdere il suo

Pato scalpita

fantasista brasiliano, si saprà solo oggi nella conferenza stampa della vigilia. Sensazioni, timori, ipotesi.

Ma il tecnico ha preoccupazioni più imminenti. Deve conquistare tre punti contro i viola di Prandelli per non perdere altra distanza da Inter e Juventus. Si affiderà a Kakà, ovviamente, nella speranza che non sia troppo distratto dalle voci di mercato. A Pato, che viene da due doppiette consecutive. E a Ronaldinho, pienamente recuperato dopo i due giorni a letto con l’influenza. In dubbio è invece la presenza di Seedorf, le cui condizioni verranno valutate solo oggi. Così ci potrebbe essere ancora spazio per David Beckham, come la-

scia supporre il fatto che parte dell’allenamento rossonero è stato dedicato ai cross dalle fasce. E’ questa la novità garantita con costanza dall’inglese al suo esordio contro la Roma. Della partita vista all’Olimpico Ancelotti chiederà ai suoi di replicare atteggiamento e gioco del secondo tempo, quando la squadra è stata compatta e rapida a ripartire. Mentre per la retroguardia del futuro si punta su Thiago Silva, per l’immediato il club di via Turati si è assicurato Felipe Mattioni, terzino destro arrivato dal Gremio con grandi credenziali.

ROMA - «Se facciamo le cose come si deve arriveremo al quarto posto. Tutto dipende da noi, dobbiamo vincere gli scontri diretti con chi sta più in alto». E’ il parere di Julio Baptista, attaccante della Roma autore di una doppietta mercoledì sera, nel recupero di campionato contro la Sampdoria. Protagonista della serata, Baptista resta con i piedi per terra: «Sono molto contento per il lavoro che stiamo facendo». Intanto è stato dichiarato prescritto il reato di lesioni personali gravi ai danni dell’ex fidanzata contestato al romanista Mirko Vucinic. Secondo l’accusa, il 31 dicembre 2003 l’attaccante, all’epoca al Lecce, colpì la ragazza al viso con un pugno, provocandole gravi lesioni all’occhio destro. Il giudice ha tenuto conto del

fatto che la persona offesa, Raffaella Grasso, ha rimesso la querela dopo aver firmato un accordo stragiudiziale con cui si impegna anche a non rilasciare dichiarazioni.

Corona è imputato per estorsione e tentata estorsione

Adriano e Coco oggi in aula Sono testimoni nell’inchiesta vip MILANO - Nell’udienza di oggi, che vede imputato davanti al Tribunale di Milano il ’fotografo dei vip’ Fabrizio Corona per estorsione e tentata estorsione, è prevista la testimonianza dell’attaccante

dell’Inter Adriano e dell’ex terzino nerazzurro Francesco Coco. Adriano dovrà testimoniare sul presunto ricatto che avrebbe subito dal titolare dell’agenzia fotografica Corona’s. Le foto lo ritraevano in circostanze ritenute compromettenti dallo stesso Corona, che gli aveva poi proposto di ritirarle dal mercato per una cifra compresa tra i 30 e i 40 mila euro. Adriano si era però rifiutato di pagare. Coco, invece, sarebbe stato oggetto di un’estorsione e di una tentata estorsione. Nel primo caso avrebbe pagato 6-7 mila euro per far sparire alcune foto con una donna; nel secondo caso, secondo l’accusa, gli erano stati chiesti da Fabrizio Corona e soci circa 10 mila euro per togliere dal mercato alcune foto che lo ritraevano a torso nudo insieme ad altri uomini.

Nell’anticipo di domani sfiderà il “collega” Pirlo

Montolivo suona la carica viola Il centrocampo è di nuovo suo FIRENZE - «Il Milan è una delle squadre più forti al mondo, per batterlo dobbiamo giocare da Fiorentina». Riccardo Montolivo suona la carica e dopo aver smaltito la squalifica domenica contro il Lecce, torna a riappropriarsi del suo posto nel centrocampo viola. Un rientro atteso dalla Fiorentina considerando la crescita fatta registrare prima della sosta natalizia dal 24enne giocatore e la sua sempre maggiore importanza negli schemi di Prandelli. Per Montolivo si sono scomodati molti paragoni, compreso quello con Pirlo contro cui si

confronterà domani a San Siro. «E’ sempre un onore essere accostati a grandissimi giocatori, però non dite più che sono una promessa».


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 45

Sport

Calcio Il giovane attaccante di nuovo protagonista Il successo con il Catania in coppa Italia lo rilancia

Fresco e imprevedibile Alla Juve piace Giovinco

Un errore sulla mappa e Sainz sbaglia strada

LA RIOJA - E’ già finita la Dakar 2009 per Carlos Sainz (foto). In testa alla classifica delle auto, lo spagnolo della Volkswagen è finito fuori tracciato dopo 79 chilometri della speciale della 12a tappa, 518 chilometri dei quali 253 a cronometro da Fiambala a La Rioja: irrimediabilmente danneggiata la Touareg nel salto e leggermente ferito il copilota, Michel Perin. Come ha raccontato lo stesso Perin, «abbiamo fatto un piccolo errore all’inizio. Eravamo dietro Giniel De Villiers. Siamo passati per un passaggio obbligatorio in discesa. Il passaggio era segnalato come pericoloso. Ma avrebbe dovuto essere segnato come estremamente pericoloso». La vettura è caduta da un terrapieno di quattro metri. Sainz e Perin sono stati soccorsi da un elicottero e portati nell’area di sosta. Giniel De Villiers, su Volkswagen, è il nuovo leader della classifica generale delle auto alla Dakar.

Per domenica sera in casa della Lazio Ranieri medita l’uso della formica atomica TORINO - Un metro e mezzo di sprint in più per battere la Lazio. La ’formica atomica’ bianconera, al secolo Sebastian Giovinco, diventa una tentazione assai forte per Claudio Ranieri, dopo la prestazione di mercoledì sera contro il Catania. «Prometto di impiegarlo di piu», ha scherzato, ma non troppo, il tecnico, che sta pensando di dargli ancora spazio all’Olimpico domenica contro la Lazio. E’ il momento dei grandi recuperi, in casa Juve, e si può considerare tale anche quello del piccolo fantasista: messo un po’ in ombra da qualche tempo, dopo prestazioni non del tutto convincenti, adesso Giovinco può vivere la propria stagione come riaggregato al gruppo, al pari di Buffon, Zanetti e Poulsen. Un’arma in più, insomma, da giocare a pieno titolo e non solo un panchinaro di belle speranze come fino a poco tempo fa, perchè adesso Sebastian si è guadagnato anche rispetto e credibilità da parte della squadra. Ranieri deve risolvere solo un problema tattico: la scarsa attitudine del furetto bianconero a rincorrere l’avversario, quel valore aggiunto che fa tuttora di nonno Nedved una pedina di livello superiore. Ma all’orizzonte si muovono già Zanetti, Poulsen e, a breve, anche Saliha-

Motori Auto rotta, Dakar finita per il leader

Basket Malore durante l’allenamento

Tragedia sottocanestro Cede cuore a un 12enne Lo scatto bruciante negli spazi ridotti può servire contro la ragnatela di centrocampo di Delio Rossi

midzic, gente che corre, insegue, lotta, sgomita, come i titolari Sissoko e Marchisio. Quando i cingolati del centrocampo saranno tutti a pieno regime, il tecnico potrebbe pensare a prediligere la freschezza e imprevedibilità di Giovinco a scapito dello spessore tattico di due grandi come Nedved e Camoranesi, quest’ultimo troppo attardato dagli infortuni. Ancora un po’ di pazienza per Ranieri e i

Il Grande fratello del ciclismo

tifosi, poi arriverà anche Trezeguet: con il francese e la guarigione di Iaquinta i posti di attaccanti di riserva in panchina saranno esauriti e quindi per la ’formica atomica’ non resterà che il ruolo di guastatore, in grado di scompaginare i piani tattici avversari magari a partita in corso. Il rientro di Buffon a Roma non è ancora certissimo, ma le tappe di avvicinamento alla forma migliore diventano un per-

corso anche psicologico che il portiere concorderà giorno per giorno con preparatori e allenatore. Il calendario di coppa Italia I quarti di finale di coppa Italia: Inter-Roma e Udinese-Sampdoria si giocheranno mercoledì, rispettivamente alle 20.45 e alle 18; Lazio-Torino giovedì alle 21, Juventus-Napoli mercoledì 4 febbraio alle 20.45.

Formula 1 Il brasiliano fiducioso sulla nuova stagione Ferrari

FORLI’ - E’ morto il 12enne che il 7 gennaio era rimasto vittima, in una palestra di Forlì, di un improvviso malore cardiaco mentre partecipava a un allenamento della sua squadra di basket. Il cuore del ragazzino, di nazionalità nigeriana, si è definitivamente fermato ieri mattina nonostante il prodigarsi dei sanitari dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Il bimbo era tenuto in coma farmacologico per permettere un’eventuale ripresa autonoma della funzionalità cardiaca, ma ogni sforzo è stato vano. Ancora da chiarire cosa abbia provocato il malore mortale, se un virus o una malformazione congenita.

Ginnastica: Vanessa Ferrari in forse Reality sul pedale Felipe Massa prenota già la rivincita Una medaglia o il ritiro contro il doping “Si riparte da zero e sono più forte” L’ultimatum di Cassina MILANO - E’ ancora in dubbio la presenza della regina della ginnastica artistica italiana, Vanessa Ferrari, ai campionati europei di Milano che si svolgeranno al Mediolanum Forum di Assago dal 31 marzo al 5 aprile, di nuovo in Italia a 28 anni da quelli di Roma del 1981. Igor Cassina (foto) è a un bivio: «Se nel 2009 non vincerò almeno una medaglia, sono pronto a ritirarmi per dedicarmi all’insegnamento della ginnastica».

Ma Bernie Ecclestone agita il fantasma di Alonso vestito di rosso

Uno show per far vedere il ciclismo pulito

LUCCA - Il ciclismo metafora di una vita in salita: dalla depressione alla droga, dal ritorno alla vita all’attività agonistica, in sella alla bici di un team che gareggia per testimoniare la lotta al doping. Sarà questo il filo conduttore di un reality show made in Usa che avrà come protagonista la squadra ’Amore & Vita - McDonald’s’ diretta da Ivano Fanini. L’occasione è il ritorno alle competizioni di Gad Gerlach, il ciclista che alle olimpiadi di Atlanta del ’96 prese a pugni Lance Armstrong di cui era compagno di squadra e per questo fu poi estromesso dalla US Postal. Dopo quella vicenda, Geralch cadde in depressione e cominciò a fare uso di crack. Per aiutarlo, la famiglia si affidò a ’Intervention’, un reality Usa che racconta storie di persone con problemi sociali o di dipendenza da droghe. Gerlach è ora un corridore di Amore & Vita. La prima puntata sarà dedicata alla sua rinascita. Oltre al reality, Fanini sta lavorando a un’altra iniziativa. «Un ’Giro d’Italia nel Giro d’Italia’ - spiega Fanini - e la squadra si metterà a disposizione 24 ore su 24 dei carabinieri del Nas e sotto gli occhi delle telecamere della tv Usa. Sarà una dimostrazione al mondo della nostra guerra al doping».

TRENTO - Riportare il mondiale piloti a Maranello in una stagione che si annuncia piena di novità e incertezze a partire dalle gomme slick e dal Kers, il sistema che sfrutta la frenata della vettura per dare più potenza al motore. Ecco la parola d’ordine al press ski meeting della Ferrari a Madonna di Campiglio; e a farlo capire bene è soprattutto il brasiliano Felipe Massa protagonista dell’emozionante testa a testa nel finale dela scorsa stagione con Hamilton, che lo ha visto sconfitto solo all’ultima curva. «Ora non devo dimostrare più niente a nessuno - ha detto il pilota di San Paolo - dopo il campionato dell’anno scorso mi sento più forte su quanto posso essere competitivo. Alla luce di tanti cambiamenti il prossimo sarà un Campionato in cui per tutti sarà come ripartire da zero; è difficile stabilire quali saranno i principali avversari». Da molto tempo si parla di Alonso in Ferrari: «Sono due anni che se ne parla e a oggi non l’ho visto, le voci sono solo voci e

Sci Da oggi le gare. Un azzurro tra i favoriti

La maratona dello sci chiama in causa Fill Felipe Massa crede nella rivincita su Hamilton

a volte si avverano e a volte no. Noi abbiamo i nostri contratti, vedremo tra due anni, molte cose possono cambiare, per ora sono solo voci». Di Alonso a Maranello ha parlato anche il patron Bernie Ecclestone giunto ieri a Madonna di Campiglio ufficialmente «per vedere gli amici». I rumors su Alonso alla Ferrari? «Spero - ha

ammesso Ecclestone - non siano solo rumors. Quando vestirà di rosso lo spagnolo? Subito se saranno messe in pista tre vetture». L’altro ferrarista Kimi Raikkonen ha parlato a lungo della stagione che sta per cominciare. «Inizia la mia terza stagione con la Ferrari e io sono motivato e voglioso di vincere come sempre».

WENGEN - E’ Peter Fill (foto) il più quotato degli azzurri che cerca gloria a Wengen sulla classica pista del Lauberhorn, la più lunga del mondo con i suoi 4.480 metri. Ieri l’azzurro ha ottenuto il secondo miglior tempo nell’ultima prova cronometrata. A Wengen le gare cominciano oggi con la supercombinata fatta da una prova di discesa e una di slalom, mentre domani si gareggerà in libera e domenica in slalom speciale. Le ragazze si trovano sulle alpi austriache: gareggeranno domani in supercombinata e domenica in discesa.


46 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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SPORT Oggi partenza per la Toscana. Ieri conferenza del tecnico: contro il Siena determinati a far bene

S E R I E

A

Lo speranzoso Pillon... REGGINA

REGGIO CALABRIA — La settimana di lavoro al Sant’Agata si è conclusa. La squadra, infatti, questa mattina partirà alla volta della Toscana. Sono stati giorni particolarmente intensi, quelli trascorsi, in cui mister Bepi Pillon ha cercato non solo di risollevare il morale della sua squadra, ma anche e soprattutto di correggere tutti quegli errori emersi nel corso della gara di domenica scorsa con la Lazio. «Abbiamo analizzato bene tutti gli aspetti - dice il trainer in conferenza stampa -. Sono stati commessi errori individuali sulle marcature e nelle uscite con palla al piede. Di gol effettivamente la squadra ne ha presi parecchi e bisogna capirne la motivazione. L’unica soluzione è quella di lavorare per cercare di rimediare alla situazione che si è creata attraverso il lavoro e l’abnegazione». La squadra, secondo il mister, manca soprattutto di «attenzione ai particolari. E’ proprio su questo aspetto che contro la Lazio abbiamo sbagliato. Ho rivisto la gara - dice il trainer - e abbiamo preso i gol quando eravamo tutti schierati. Non è questione di modulo, ma è l’attenzione ai particolari che va curata». Nonostante le difficoltà Pillon non si dice preoccupato, anzi è speranzoso di poter superare le difficoltà: «In questo momento sto cercando di capire come sfruttare al meglio le qualità dei nostri giocatori. Sono sempre dell’idea che questa squadra possa fare bene. Ho molta fiducia nei giocatori che ho a disposizione. E sono convinto che ci siano le capacità per tirarci fuori da questa situazione. L’importante è non commettere certi errori e prestare attenzione alle cose che si fanno in campo». Un aspetto questo che Pillon ha sottolineato parecchie volte ai suoi giocatori durante la settimana, nel preparare la delicata sfida contro una diretta concorrente. «Il Siena è una squadra molto organizzata - spiega il trainer nel parlare dell’avversario -, che gioca un buon calcio. E’ un gruppo molto proposi-

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

«Sono convinto che ci siano le capacità per tirarci fuori da questa situazione» A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

BONAZZOLI COME TOM ROSATI l mancato arrivo di Emiliano Bonazzoli alla Reggina assomiglia a un episodio, sempre legato alla squadra amaranto, avvenuto durante il regno calcistico di Oreste Granillo. I due fatti, sostanzialmente, sono differenti,maidenticiinterminidi aspettative del nobile popolo di tifosidellanostrasquadradelcuore. Correva l’estate del ’64 e la formazione dello Stretto, allora in serie C, aveva “ingaggiato” sulla parola il tecnico Tom Rosati. Il nuovo allenatore, atteso a Reggio come il Messia, però, si perse per strada. Successe che durante la sosta a Paola del treno che lo portava a Reggio Centrale i dirigenti del Cosenza, con la complicità dei ferrovieri tifosi dei “lupi” silani, bloccarono Rosati e, fatto salire sulla “littorina” con la cremagliera, lo portarono nel capoluogo silano dove a piazza Fera venne salutato dal popolo rossoblù in delirio. Un affronto terribile, considerata la rivalità tra le due squadre e, conseguentemente, tra le due tifoserie. Granillo, invece di abbattersi, partì per Bari e convinse Tommaso Maestrelli ad allenare la Reggina. Fu quello il campionato della conquista della prima serie B della società fondata nel 1914. Quell’affronto costò caro ai cosentini, perché, nella partita quasi decisiva, Piero Camozzi costrinse i tifosi del San Vito, con un tiro da 40 metri, ad ammainare le bandiere.

I

Il tecnico della Reggina, Bepi Pillon

tivo, che pressa molto alto e spinge tanto con i due laterali Zuniga e Del Grosso. Una squadra corta e molto dinamica. Bisogna prestare attenzione a Kharja, che è uno molto bravo a buttarsi negli spazi alle spalle degli attaccanti. Non fa solo il trequartista. Dobbiamo stare molto attenti a questo giocatore che per loro è importante e determinante». Contro il Siena potrebbero registrarsi novità in formazione. Intanto tornano a disposizione Carmona, che ha scontato un turno di squalifica, e Valdez, dopo l'infortunio al ginocchio. E non si esclude la possibilità che venga schierato il neo difensore amaranto Krajkic. Aspetti che il trainer analizzerà attentamente entro domani mattina. «Devo valutare bene - afferma il tecnico - se Krajkic, che ancora non parla e non capisce l’italiano, è pronto per giocare. Abbiamo recuperato anche Valdez che per noi è un giocatore importate. Poi deciderò. Non vo-

glio anticipare se proseguiremo sulla strada percorsa finora o se invece cambieremo qualcosa. Vedremo». In forse la presenza di Francesco Cozza. «Per noi è un giocatore importante, che io stimo: ha qualità e personalità. Ma - dice ancora il tecnico - secondo me è in ritardo di condizione, non può reggere i 90 minuti e preferisco inserirlo nel momento topico della gara». Infine il calciomercato. Pillon attende qualche rinforzo per poter puntare alla salvezza. «Col presidente abbiamo parlato di questo. Lui è stato chiaro: cercherà di risolvere la situazione insieme al direttore sportivo. Ma ci sono difficoltà sul mercato. Se non è ancora stato fatto nulla - conclude il mister --, vuol dire che non si è potuto. Ho fiducia nel loro operato. Credo che vada fatto un intervento in ogni reparto, sperando che ce ne sia la possibilità. Io intanto lavorerò con chi ho a disposizione». Angela Latella

La giovane punta proviene dall’Ascoli con trascorsi in C1 e in B. Ieri utile test con la Berretti

Colpo della Vigor Lamezia Ingaggiato l’attaccante Falco

LAMEZIA TERME — Un altro “colpo”

importante della Vigor Lamezia che ieri, nella tarda serata, ha annunciato l’acquisto del giovane attaccante, Domenico Falco, classe ’85 proveniente dall’Ascoli e con un curriculum di tutto riguardo, avendo disputato sempre campionati di C1 e qualcuno anche in serie B. L’operazione, a titolo definitivo, comporta un contratto annuale con opzione per due anni. Il giocatore si aggregherà presto tra le fila biancoverdi. «Un’operazione, questa - è scritto in una nota dell’ufficio stampa di via Marconi - che rafforza notevolmente il potenziale a disposizione di mister Ammirata, che potrà quanto prima disporre di un altro validissimo attaccante, quale il lametino purosangue Attilio Angotti». Intanto ieri, test infrasettimanale a Filadelfia. La Vigor, infatti, ha disputato sul terreno di gioco del centro Vibonese la “partitella” del giovedì contro i giovani della Berretti. Il maltempo dei giorni scorsi ha reso impraticabili tutti i campi della città e

Dalla “vendetta” all’epopea. Raccontiamo questo fatto realmente accaduto non già perché colti dalla nostalgia dei giorni belli per sfumare dai nostri occhi l’attuale tragica situazione, quanto, piuttosto, per sottolineare che la Reggina continua con le parole. Mentre per i fatti chissà quanto bisogna attendere. E se l’attesa trascorrerà invano per poi ritrovarsi con lo stesso fardello che relega la squadra al penultimo posto in classifica, allora siamo all’ultimo atto di una fine annunciata. Emiliano Bonazzoli, virtualmente, era partito da Genova (fronte Sampdoria)perscendereaReggio,cittàche lo aveva visto esplodere qualche stagione addietro. Il giocatore, agliamicirimastiquiinCalabria, aveva espresso tutto il suo gradimento per un eventuale ritorno. Invece il suo viaggio è terminato a Firenze. Di questo passo non vorremmo che Dalla Bona si fermasse a Salerno e che gli altri giocatori di cui si fa il nome sulla via di una nuova destinazione trovassero deviazioni più facili da raggiungere. Oggi la squadra è penultima in classifica: lo abbiamo già detto. E mentre gli amaranto continuano nel loro torneo di coniglietti bagnati, il Chievo, ultimo in graduatoria, appare contagiato dalla febbre leonina. Condizione per lasciare alla creatura di Lillo Foti, il privilegio del fanalino di coda.

A sinistra, l’attaccante biancoverde Mauro Ragatzu uno dei giocatori più in forma della Vigor Lamezia. Sopra, il tecnico, Fofò Ammirata.

per questo che la truppa biancoverde si è spostata. Nel primo tempo, come sempre la frazione di gioco più probante. Ammirata ha provato la squadra anti-Pescina, schierando il modulo 4-4-2 con in porta il giovane Forte (Panìco ha difeso i pali della Berretti). Linea difensiva da destra a sinistra composta da Ciminari, Pascuccio, Filippi e Marinelli. La novità è arrivata dal centrocampo a causa di un risentimento muscolare di Riccobono che in tarda serata si è sottoposto ad ecografia. Pertanto, sulla fascia sinistra ha preso posto Carraro; mentre a destra Ciotti e nuova coppia centrale formata da Cacciaglia e Lopetrone con il duo, SergiRagatzu in attacco. Per la cronaca, il primo tempo si è chiusa sul risultato di 5-0, frutto di una rete di Ciotti e di due doppiette. Una di Carraro e l’altra di Ragatzu. Un galoppo dunque utile per il tecnico siciliano che ha visto all’opera dal primo minuto il nuovo acquisto, Cacciaglia che dovrebbe già scendere in campo domenica in occasione della trasferta di Avezzano. Il nodo principale resta, quindi, l’utilizzo del fantasista Riccobono. Per saperne di più, bisogna sicuramente attendere la seduta di oggi e soprattutto la rifinitura domani. Mercato. Oltre all’ingaggio di Sergi, Cacciaglia e Falco, la Vigor è sempre impegnata a portare a compimento l’acquisto di un difensore e di un portiere. r. s.


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Il nuovo attaccante giallorosso fiducioso sul cammino delle Aquile

CATANZARO

CATANZARO — Nicola Falomi, domenica scorsa, un esordio positivo e… vincente. «E’ stato un buon esordio, non c’è dubbio, soprattutto per la conquista dei tre punti. In tutta onestà, non mi aspettavo di giocare. Quando il mister mi a gettato nella mischia ero veramente contento e sorpreso». Come mai lei non si aspettava quest’esordio? «Ero arrivato mercoledì notte, al termine di un viaggio di nove ore! Poi, nel corso della settimana avevo avuto anche un attacco febbrile. Insomma, pensavo di non essere proprio al top della forma. Eppure, il mister ha avuto fiducia in me. Mi ha fatto piacere vedere quanto mi abbia tenuto in considerazione». Che impressione s’è fatto sul Catanzaro? «Ho avuto occasione di vedere qualche partita giocata in passato dai miei compagni. Senza dubbio, la squadra, anche a detta del mister, s’è espressa meglio in altre occasioni. Tuttavia, non è mai facile tornare in campo dopo la sosta natalizia. E poi, la grande forza di questo Catanzaro è il gruppo. C’è uno spogliatoio meraviglioso, gestito alla perfezione da Provenza. Se una compagine vuol raggiungere determinati traguardi, il punto di partenza non può che essere proprio il gruppo. E la mia nuova squadra, da questo punto di vista, è sulla buona strada». Ad Aversa, ha duettato molto bene con Max Caputo. Tra l’altro, è stato lei a dare al suo compagno la palla per quel gran tiro che s’è insaccato nella porta dei padroni di casa per l’uno a zero giallorosso… «Max lo conoscevo per averci giocato contro in passato. E’ un grandissimo elemento, senza dubbio

Falomi: sono qui per conquistare risultati importanti Nella foto, l’attaccante del Catanzaro Nicola Falomi. Uno degli elementi inseriti nella compagine di mister Provenza nelle ultime settimane e che sicuramente darà un notevole contributo alla scalata delle Aquile.

“Per me non è stato un problema scendere di categoria. Quando ricevi una proposta da un club come quello catanzarese non puoi rifiutare” sprecato per la categoria». Il suo inserimento nello spogliatoio sembra procedere al meglio. Con chi ha legato maggiormente? «Sono un tipo che non ha problemi a stringere amicizia coi compagni di squadra. Per il momento, sto conoscendo un po’ tutto il gruppo. E poi, è mia intenzione di entrare in punta di piedi in questa nuova realtà». Domenica, contro il Manfredonia, non è fantacalcio ipotizzare un suo esordio, magari dal primo minuto, al “Ceravolo”. Cosa ne pensa? «Mi sto allenando duramente per farmi trovare pronto dal mister, al quale spetta sempre l’ultima parola. So solo che sono venuto a Catanzaro per dare il mio contributo ad una squadra che vuol conquistare qualcosa di importante. Per il sottoscritto, non è stato un problema scendere di categoria. Quando ricevi una proposta da un club come quello giallorosso non puoi rifiutare». C’è un po’ di curiosità per calcare il terreno di gioco del “Ceravolo”, questa volta, con la maglia giallorossa? «Direi di sì. Quando son venuto con la Nocerina, il pubblico catanzarese mi colpì per la sua passione. Spero di vedere tanta gente domenica prossima. I tifosi giallorossi possono essere il valore aggiunto di questa squadra col loro incitamento. Questo è il bello delle grosse “piazze” calcistiche». Vittorio Ranieri

NOTIZIARIO Con l’arrivo di Andrea Pippa il tecnico potrebbe cambiare il modulo tattico LEONE dalla prima

sotto l’aspetto agonistico». Mercato. Ventisette elementi in organico son tanti, ragion per cui la società giallorossa dovrà operare sul mercato in uscita. Provenza, in questo senso, è stato molto chiaro. Sul piede di partenza sono i vari Gaglione, Sorrentino e Diarrà. Da valutare la posizione di Armenise per via dell’ingaggio di Andrea Pippa. Alcune indiscrezioni apparse sulla stampa nazionale vorrebbero poi il Catanzaro interessato al terzino destro Petrassi del Padova, vecchio allievo alla Vigor di Nicola Provenza. Un interessamento dovuto alle condizioni di Ivano Ciano, i cui tempi di recupero non certi. Radiomercato, ieri sera, addirittura, ventilava uno scambio Iannelli-Petrassi tra Vigor e Aquile. Quest’ultimo, infatti, è in comproprietà tra il club biancoverde e il Padova. Tuttavia, sembra che, nella città della Piana, il primo nome, in tema di attaccanti, sul taccuino di Carmine Donnarumma sia quello di Pasca. Non sono veritiere, invece, le voci che vogliono Benincasa sul mercato. E’ stato lo stesso Provenza a smentire una simile notizia. Oggi, è in programma un allenamento mattutino al PoliGiovino. Contestualmente, al “Nicola Ceravolo” farà capolino la Commissione di vigilanza che potrebbe dare il nulla osta alla riapertura del settore “distinti” ed a quello della tribuna est.

Davanti al proprio pubblico la squadra di Cosco viaggia a fasi alterne: quattro vittorie e quattro pareggi, però ha una solidità difensiva straordinaria avendo subito soltanto tre gol, migliore difesa del girone nelle partite casalinghe. I siciliani sono reduci dal sofferto ma pesante successo di Vibo ma dovranno fare i conti con un Monopoli che non ha ancora metabolizzato la sconfitta beffa con il Pescina arrivata nel finale di gara. Anche al “Presti” si annuncia una sfida tirata. L’impegno più abbordabile, sempre sulla carta, sembra essere quello del Catanzaro che ospita il Manfredonia, squadra che in trasferta ha segnato la miseria di un gol (peggiore attacco del girone nelle gare fuori casa). E’ chiaro che in questa seconda parte della stagione le sfide più ostiche sono proprio quelle contro le squadre a caccia di punti pesanti per centrare la salvezza, per cui servirà un Catanzaro attento e concentrato èer tutti i novanta minuti. La squadra di Provenza, se si esclude la parentesi di dopmenica scorsa ad Aversa nonostante la vittoria, ha dimostrato di avere una strutura di gioco superiore a tutte le avversarie ma al “Ceravolo” è chiamato, in questo girone di ritorno, a migliorare il rendimento rispetto all'andata. Infatti nella prima parte del campionato su nove partite in casa ne ha vinte quattro e pareggiate cinque. Rimanendo nella parte alta della classifica, il Pescina VdG, quarta forza del campionato, ospita una Vigor Lamezia rinfrancata dal pesante successo della scorsa settimana con l’Isola Liri. Gli abruzzesi non vincono in casa dal 16 novembre (2-0 sull’Isola Liri) ma dopo il blitz di Monopoli hanno lanciato un chiaro messaggio a tutti, ribadendo che per uno posto nei playoff ci sono anche loro. Ma occhio all'undici biancoverde: è vero che su nove partite in trasferta ne ha perso sei, però Ammirata ci ha abituato a imprese straordinarie (nel girone d’andata ha vinto su campi difficili come quelli di Manfredonia e Barletta). Il ritorno alla vittoria ha gasato squadra e ambiente, e il percorso che porta alla salvezza passa anche da quel percorso per formiche capaci di accumulare pazientemente anche le briciole. C’è curiosità per vedere l’impatto che avrà l’Andria a giocare in uno stadio deserto (domenica è in programma la prima di quattro gare a porte chiuse dopo le note vicende del finale di gara con il Gela). La campagna acquisti di gennaio è stata sontuosa, adesso Di Leo è chiamato a raccogliere il massimo per mantenere i pugliesi costantemente nella zona playoff. L'Igea Virtus, sulla carta, è avversariu abbordabile ma, vista la situazione ambientale, non sarà semplice. Il Cassino se vuole tenere accesa la speranza del quinto posto dovrà necessariamente tornare dalla trasferta con la Val di Sangro con i tre punti, altrimenti per Patania comincia a farsi più dura del previsto. La sempre più sorprendente Scafatese farà visita all’Isola Liri. Da seguire il derby pugliese Noicattaro-Barletta. Tra due squadre che al più presto vogliono tirarsi fuori dall'angusta zona playout. Chiude la giornata una sfida diretta per la salvezza tra Melfi e Aversa Normanna. Buon campionato a tutti e appuntamento a mercoledì prossimo.

Vit. Ran.

Valter Leone

Provenza accarezza l’idea del 4-3-3 CATANZARO — Non sono mancati

gli spunti nel giovedì di lavoro della truppa giallorosso. Un giovedì caratterizzato, come di consueto, da prove di formazione e… di modulo. Proprio così. Nicola Provenza, infatti, anche in virtù dell’arrivo di Andrea Pippa, sta accarezzando l’idea di varare un 4-3-3 di zemaniana memoria qualora le situazioni di gioco lo dovessero richiedere. Magari, sin dalla prossima partita. La sensazione è che, almeno inizialmente, contro il Manfredonia il tecnico non si discosterà dal caro e collaudato 4-4-2. Tuttavia, a partita in corso, ci potrebbe essere anche un cambio di sistema di gioco a determinate condizioni. Nel test infrasettimanale contro la formazione “berretti”, in ogni caso, il trainer ha mischiato parecchio le carte. Nel primo tempo, s’è affidato in difesa, dinanzi al portiere Gregoraci, ad un quartetto composto da De Franco, Gimmelli, Di Maio e Armenise; a centrocampo, si sono mossi Berardi, Benincasa e Bruno, col trio d’attacco formato da Mangiacasale, Falomi e Frisenda. Quest’ultimo, è rimasto in campo pochi minuti per via di un risentimento al flessore della coscia sinistra, il tutto prima di essere sostituito da Cardascio. Le reti sono state messe a segno da Falomi e Gimmelli. Nella seconda parte dell’amichevole, si sono visti all’opera, in difesa, i vari F. Montella, Gimmelli, Di Meglio e

Tomi; sulla linea mediana sono stati impiegati Sorrentino, Zaminga e Pippa; mentre in avanti ecco il tridente Caputo-Iannelli-Cardascio. Mattatore della seconda frazione è stato Iannelli, autore di una tripletta. Un gol a testa, poi, per Cardascio, Tomi e Di Meglio. Sono rimasti invece fermi ai box, per i noti motivi, sia Francesco Montella (alle prese con una lombo sciatalgia) che Ivano Ciano. E’ quasi certo, quindi, il forfait dell’aeroplanino giallorosso in occasione del match col Manfredonia. Potrebbe così scoccare il turno, sin dal primo minuto, di Nicola Falomi. Capitolo Frisenda. Seppur nessuno l’ammette, in casa giallorossa c’è la sensazione di quello che può essere un piccolo caso-Frisenda. Il buon Rino scalpita per avere spazio, mentre l’intenzione di Provenza è di recuperarlo al 100%. Ecco perché l’ex bomber dell’Igea Virtus viene utilizzato con estrema cautela e parsimonia. Dicevamo di una sensazione che, ieri pomeriggio, è stata fatta notare al tecnico da parte dei cronisti presenti. L’allenatore s’è “travestito”, diciamo così, da pompiere per mettere a tacere determinate impressioni: «Non esiste un caso Frisenda» ha sottolineato. «Anzi, credo ch il giocatore debba mostrare gratitudine – ha commentato – al Catanzaro per il modo col quale è stato curato in questi mesi. E poi deve stare tranquillo. Ha bisogno solo di un po’ di tempo per essere pienamente recuperato


48 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Ieri prove generali in vista del derby con la Vibonese. Il tecnico torna al 4-4-2

COSENZA

COSENZA — Come annunciato

ieri, il San Vito è salvo: nulla di grave, ma certo una partitella, anche se priva di grosse motivazioni da un punto di vista agonistico, avrebbe messo a dura prova la tenuta e la bellezza del manto erboso di Via degli Stadi. Troppa la pioggia caduta in questi giorni per rischiare che domenica il terreno di gioco somigliasse più ad una campo di patate che ad un biliardo. La tecnica della squadra di Toscano crediamo possa avere la meglio anche sul maltempo e su un terreno non proprio in condizioni ottimali, ma comunque meglio non lasciare nulla al caso e fare in modo che tutto sia perfetto. Lo scopo dello staff tecnico è probabilmente quello di riproporre la partenza del girone d’andata con molte vittorie di fila l’una a l’altra in modo da giungere a marzo con un vantaggio certo più cospicuo di quello che oggi è di due punti sul Gela di Cosco e quattro sul Catanzaro di Provenza. La sfida contro la Vibonese sarà dunque una tappa importante del cammino che porterà la squadra del presidente Paletta verso la primavera: sarà quello il periodo decisivo per la vittoria del campionato e tutto ciò che in più verrà messo in cascina, sarà guadagnato poi nel prosieguo della stagione. ieri Mimmo Toscano, sul terreno della Popilbianco, ha messo in campo una formazione abbastanza rimaneggiata in considerazione delle assenze forzate che si stanno perpetrando da alcuni giorni. Morelli è out e insieme a lui non dovrebbe recu-

2ª D I V I S I O N E

Toscano ritrova la coppia d’attacco Polani-Galantucci

Sopra, i tifosi del Cosenza. A destra, Galantucci

perare nemmeno Occhiuzzi. Discorso differente per Parisi e Bernardi che invece potrebbe farcela: in preallarme c’è Moschella per sostituire il capitano che oggi ha giocato al fianco

di Braca al centro della difesa. Infine ci sono i calciatori affetti da sindrome influenzale: Battisti, Catania e Musacco. Il primo dovrebbe essere abile e arruolato, il secondo e il terzo invece

non hanno smaltito la troppa acqua caduta ieri e oggi si sono svegliati con la febbre. Al posto dell’ex Gela oggi ha giocato al fianco di De Rose, Antonino Profeta: domenica, co-

Domenica la Vibonese va al San Vito senza tifosi al seguito. E mister Galfano dovrà fare i conti anche con l’assenza di attaccanti di ruolo

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Si va a Cosenza senza attacco. Si va a Cosenza senza tifosi. La vergogna continua, i codardi continuano a vincere. I conigli che vogliono uccidere la passione per il calcio hanno deciso che i derby calabresi non possono più essere occasioni di festa, ma solo momenti in cui l’inciviltà è diventata regola imposta per decisione istituzionale. Soprattutto, in questa storia, in cui certi personaggi non intendono assumersi le proprie responsabilità, a rimetterci è solo la Vibonese. All’andata, nella gara in programma al “Luigi Razza” di Vibo Valentia, lo stadio fu vietato a tutti imponendo porte chiuse per entrambe le tifoserie. Al ritorno, nella gara prevista al San Vito di Cosenza, il divieto scatta solo per i tifosi della Vibonese: una vergogna! Si continua a penalizzare un ambiente, un territorio, una città che porta sulle proprie spalle il peso di una millenaria storia di civiltà e senso di ospitalità; si continua ad offendere Vibo Valentia nell’indifferenza generale e senza che coloro che sono sta-

A Cosenza un altro derby senza pubblico Ormai è una vergogna! ti investiti del compito di rappresentarla si ribellino a tutto questo; si punisce una tifoseria che da sempre si distingue per la propria signorilità, per il senso della misura arrivando al paradosso che ci si lamenta perché spesso non è abbastanza calda nel sostenere la propria squadra nella gare casalinghe. Ed a rimetterci è la squadra, perché domenica al San Vito la Vibonese subirà il contraccolpo nell’entrare in uno stadio che sarà verosimilmente una bolgia, perché numeroso e caldo, colorato e forte è notoriamente il tifo cosentino. E, una volta entrati in campo sotto la cappa psicologica di un simile tifo, i giocatori della Vibonese non avranno a chi rivolgersi perché i suoi tifosi sono stati costretti a casa, impediti a sostenere i propri beniamini, a fronteggiare il calore della tifoseria opposta in una sfida fatta di cori, slogan, striscioni e – perché

no? – pure di sfottò. Ancora una volta, i codardi proveranno ad uccidere la passione per il calcio e la Vibonese – che, è bene ricordare, perse la gara d’andata per una sbandata di due minuti che probabilmente col sostegno dei propri tifosi non avrebbe avuto – non potrà fare affidamento che solo a se stessa lasciando che la superfavorita corazzata Cosenza possa iniziare la gara sulle ali dell’entusiasmo e della carica agonistica trasmessagli legittimamente dai propri tifosi. Sarà ancora una partita alla pari quella di domenica a Cosenza? La Vibonese saprà tirare fuori l’orgoglio dei forti nel momento in cui le circostanze sembrano essere tutte contro? E’ giusto aver dato questo ulteriore vantaggio alla squadra capolista? Signori tifosi, ecco servito il derby Cosenza-Vibonese! Mister, Angelo Galfano

Maurizio Bonanno

munque, in cabina di regia ci sarà il neo acquisto. Altro calciatore arrivato nella finestra di gennaio, Ramora che a Barletta ha regalato l’assist per la rete vincente di Mortelliti e che domenica sarà in campo dal primo minuto in vece di Occhiuzzi. Per la cronaca la partita è finita per cinque reti a zero con doppiette delle punte (Polani e Galantucci) e rete di Ramora. Le indicazioni colte portano a ritenere che la formazione che scenderà in campo contro la Vibonese sarà: Ambrosi, Bernardi, Moschella (Parisi), Braca, Chianello, Ramora, De Rose, Battisti, Mortelliti, Polani e Galantucci. Un ritorno al 4-4-2 ma con il Toscano di questo inizio stagione non si sa mai, chi sa che non ci siano novità alle 14,30 di domenica. Carmelo Grandinetti

Giudice sportivo Queste alcune delle decisioni adottate dal giudice sportivo nei giorni scorsi: multa di 6.000,00 euro a carico del Gela calcio, perché propri sostenitori in campo avverso intonavano cori inneggianti alla discriminazione razziale verso due calciatori di colore della squadra avversaria; gli stessi introducevano e accendevano nel proprio settore tre fumogeni e quattro petardi che esplodevano, senza conseguenze. Ammenda di 1.000,00 Andria Bat perché propri sostenitori in campo avverso lanciavano sul terreno di gioco un petardo che esplodeva con forte fragore, nonchè due bottiglie d’acqua semipiene, senza conseguenze. 1.000,00 euro al Barletta calcio perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore due bengala e facevano esplodere nove petardi, senza conseguenze. 750,00 euro al Cosenza calcio 1914 perché propri sostenitori in campo avverso introducevano e accendevano nel proprio settore tre bengala e facevano esplodere tre petardi, senza conseguenze. A carico dei giocatori squalifica per una gara effettiva per doppia ammonizionea: Zolfo Francesco (Aversa Normanna) entrambe per condotta scorretta verso un avversario. Zaminga Claudio (Catanzaro Fc) entrambe per condotta scorretta verso un avversario. Lorusso Bartolo (Monopoli), entrambe per condotta scorretta verso un avversario. Squalifica per una gara effettiva per recidività in ammonizione a Zotti Pietro (Noicattaro calcio) e Carbonaro Arturo (Scafatese calcio).


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 49 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n° 50/06 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 50/06, promossa da: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO con ordinanza del 29/10/2008 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n.1 “Appartamento sito in Maida, località Fondaco, alla via Radio Faro, n.3, posto al primo piano di una villetta bifamiliare, riportato in catasto al foglio di mappa 34, p.lla 150, sub 1102, unitamente a quota pari a 1/2 di corte comune di accesso, p.lla150, sub 1103.”; Prezzo base d’asta euro 47.882,82 LOTTO n. 2 “Terreno sito in Maida, località Fondaco, riportato in catasto al foglio 34, p.lla 299, classe 2, seminativo attualmente incolto, esteso per are 1,80”; Prezzo base d’asta euro 1.518,75 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore - custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nelle relazioni dell’esperto in atti, cui fa riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 04/03/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 18/03/2009 ore 9, 30 e segg., al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 c.p.c., in data 04/03/2009 all’esito della vendita senza incanto. Le offerte in aumento a pena di inammissibilità non devono essere inferiori al 3% del prezzo base in caso di incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena d’inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento d’identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentato da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “poste italiane S.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 03/03/09 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del giorno 17/03/09 per la vendita con incanto. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto o di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 29/10/2008 TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 143/94 E 144/94 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.P.A. HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 18 PRESSO IL SUO UFFICIO NOTARILE IN

PROGETTO

A CURA DELLA

VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL SEGUENTE BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO: - Lotto n. 1 - Proprietà superficiaria sull’appartamento posto al piano secondo e al piano terzo del fabbricato sito in Pizzo, Località Mazzotta, Via Aldo Moro, di metri quadrati 170, riportato nel N.C.E.U. del predetto Comune al foglio di mappa 20, particella 157 sub 1101 graffata alla particella 1102, categoria A/3, piano II e III, classe 2, consistenza 8 vani, rendita catastale euro 367,72. Prezzo base d’asta euro 67.429,00 (sessantasettemilaquattrocentoventinove virgola zero zero). Le offerte minime in aumento dovranno essere di almeno EURO 2.000,00 (duemila virgola zero zero) DEPOSITO PER CAUZIONE 10% (dieci per cento) DEL PREZZO BASE D’ASTA DEPOSITO IN CONTO SPESE 20 % (venti per cento) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE IL FABBRICATO RISULTA REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA RILASCIATA DAL COMUNE DI PIZZO IN DATA 20/08/88 N. 308’, E CHE IN DATA 23/4/93 E’ STATO RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA’. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile ENTRO 30 GG. dall’incanto tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato.

MEDIATAG

Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. L’aggiudicatario che non si avvalga della disposizione di cui all’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, entro il termine perentorio di trenta giorni dall’incanto, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Popolare di Crotone, Banca Carime, Credem, Monte dei Paschi di Siena. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 33/96 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da Cereal Fer.ma s.a.s., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 12,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO: Quota ideale ed indivisa pari ad un terzo della piena proprietà dell’edificio di tipo rurale a due piani fuori terra, sito in Comune di Zaccanopoli con due ingressi uno dalla via G. Marconi n. 9 e l’altro dalla via M. Buonarroti n. 12, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 2 particella 219 sub 2 graffata alla particella 220 sub 1, categoria A/6, classe 2, vani 1,5, rendita catastale euro 27,89, via Guglielmo Marconi n. 9, via Michelangelo Buonarroti n. 12. Prezzo base d’asta della quota di un terzo euro 2410,00 (duemilaquattrocentodieci virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 500,00 (cinquecento virgola zero zero) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE il fabbricato posto in vendita è di vecchia costruzione. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiu-

Per informazioni 0961 996802

te nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 32/84 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BANCO DI NAPOLI S.p.a., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 19 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: Lastrico solare, del fabbricato sito in Comune di Briatico frazione San Costantino alla Via Provinciale ubicato al piano terzo esteso metri quadrati 209,71 (duecentonove virgola settantuno) circa, riportato in Catasto Urbano al foglio di mappa 15 particella 474 sub 8, Via Provinciale per San Costantino, piano terzo. Prezzo base d’asta euro 6.213,00 (seimiladuecentotredici virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a


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50 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani 1.000 (mille) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE IL FABBRICATO DI CUI FA PARTE L’IMMOBILE POSTO IN VENDITA E’ STATO SANATO IN BASE ALLE LEGGE 47/85 giusta CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA NUMERO 42. NON RISULTA RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA’. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì. 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano

PROGETTO

A CURA DELLA

°°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 113/97 e 35/98 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dal Banco di Napoli HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 12 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO: Unità immobiliare con destinazione artigianale anche se abusivamente usato come civile abitazione ancora allo stato rustico sito in Comune di Soriano Calabro, Via San Nicola, posto al primo piano fuori terra di un fabbricato a più piani fuori terra, esteso metri quadrati 120 circa, riportato in Catasto FABBRICATI al foglio di mappa 16 particella 181 sub 4, categoria A/3, classe 2, vani 6,5 rendita catastale euro 278,63. Prezzo base d’asta euro 28.800,00 (ventottomilaottocento virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 1.000,00 (mille virgola zero zero) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE E UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI PORTANTE LA DATA 27.7.2001 RISULTA CHE IL FABBRICATO nel quale si trova il suddetto immobile risulta costruito in conformità alla normativa urbanistica allora vigente ed in base alla concessione edilizia numero 16 del 18.12.1980 ed alla concessione edilizia numero 12 del 19.5.1982 in area destinata ad insediamenti artigianali e commerciali, pertanto non risulta - quanto alla sua destinazione - conforme all’uso per il quale sono state concesse le suindicate autorizzazioni e non è munita della certificazione di abitabilità. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare

MEDIATAG

entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile ENTRO 30 GG. dall’incanto tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. L’aggiudicatario che non si avvalga della disposizione di cui all’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, entro il termine perentorio di trenta giorni dall’incanto, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 22/02, 23/02 e 24/02 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promosse da BANCO DI NAPOLI S.P.A., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 16,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Appezzamento di terreno agricolo denominato “Lussi Colissa”, sito in Nicotera esteso complessivamente metri quadrati 32730 (trentaduemilasettecentotrenta) circa. Riportato in Catasto Terreni in parte al Foglio di mappa 27 particelle: -1, in parte di qualità seminativo, classe 2, metri quadrati 8614 (ottomilaseicentoquattordici), reddito dominicale euro 22,24 ed agrario euro 11,12, in parte di qualità uliveto, di classe 1, metri quadrati 4236, reddito dominicale euro 31,72 ed agrario euro 19,69; 412, qualità seminativo, classe 3, metri quadrati 19470 (diciannovemilaquattrocentosettanta), reddito dominicale euro 25,14 ed agrario euro 15,08; -414, di qualità ente urbano, metri quadrati 7560 ed in parte al Foglio di mappa 24 particelle: -95 qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 16780 (sedicimilasettecentottanta), reddito dominicale euro 437,64 ed agrario euro 203,65; -96 qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 5490 (cinquemilaquattrocentonovanta), reddito dominicale euro 143,19 ed agrario euro 66,63; -137, qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 7120 (settemilacentoventi), red-

Per informazioni 0961 996802

dito dominicale euro 185,70 ed agrario euro 86,41; -138 qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 3340 (tremilatrecentoquaranta), reddito dominicale euro 87,11 ed agrario euro 40,54. Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 158.693,00 (centocinquantottomilaseicentonovantatré virgola zero zero) - Lotto n. 2 - Appezzamento di terreno agricolo denominato “Lussi Colissa”, sito in Nicotera esteso complessivamente metri quadrati 99266 (novantanovemiladuecentosessantasei) circa, con sovrastante fabbricato ancora in corso di costruzione e capannone adibito a deposito. Riportato in Catasto Terreni in parte al Foglio di mappa 24 particelle: -50, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 13130 (tredicimilacentotrenta), reddito dominicale euro 552,66 ed agrario euro 193,26; -51, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 4220 (quattromiladuecentoventi), reddito dominicale euro 177,63 ed agrario euro 62,11; -54, in parte di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 3380 (tremilatrecentottanta), reddito dominicale euro 17,46 ed agrario euro 14,84, in parte di qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 3500 (tremilacinquecento), reddito dominicale euro 147,32 ed agrario euro 51,52; -56, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 27430 (ventisettemilaquattrocentotrenta), reddito dominicale euro 1154,56 ed agrario euro 403,74; -57, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 12180 (dodicimilacentottanta), reddito dominicale euro 512,67 ed agrario euro 179,28; -58, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 35390 (trentacinquemilatrecentonovanta), reddito dominicale euro 1489,61 ed agrario euro 520,91 ed in parte al Foglio di mappa 23 particella 278, qualità seminativo arborato, classe 1, metri quadrati 36 (trentasei), reddito dominicale euro 0,22 (zero virgola ventidue) ed agrario euro 0,08 (zero virgola zero otto). Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 298.712,00 (duecentonovantottomilasettecentododici virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2.000 (mille) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DAGLI ATTI RISULTA CHE: - SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 1 INSISTE LA TRASCRIZIONE NON CANCELLABILE DI UN VINCOLO DI INDIVISIBILITA’ TRENTENNALE DEL 02.07.1987 N. 3183/9533 R.P. A FAVORE DELLA REGIONE CALABRIA E CHE DETTO APPEZZAMENTO DI TERRENO RICADE IN ZONA “E” AGRICOLA; - SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 2 INSISTE LA TRASCRIZIONE NON CANCELLABILE DI UN VINCOLO DI INDIVISIBILITA’ TRENTENNALE DEL 05.05.1986 N. 3130/6551 R.P. A FAVORE DELLA REGIONE CALABRIA E CHE DETTO APPEZZAMENTO DI TERRENO RICADE IN PARTE ZONA “E” AGRICOLA ED IN PARTE IN ZONA “D3” SERVIZI TECNOLOGICI. INOLTRE, DALLA PERIZIA RISULTA CHE: - SULLA PARTICELLA 58 DEL FOGLIO DI MAPPA 24 INSISTONO UN FABBRICATO REALIZZATO SOLO IN PARTE ED UN CAPANNONE CON DESTINAZIONE DEPOSITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 74 DEL 14.12.1989 ED UNA CASA COLONICA ESTESA METRI QUADRATI 72 (settantadue) CIRCA, COMPOSTA DA TRE VANI, INGRESSO E SERVIZI NON CENSITA NEL CATASTO FABBRICATI. - LA PARTICELLA 278 DEL FOGLIO DI MAPPA 23 ATTUALMENTE E’ UN POZZO INUTILIZZATO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 51 registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 45/93 e 143/95 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promosse da I.G.C. S.p.a., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 16,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI

PROGETTO

A CURA DELLA

STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo della piena proprietà sull’appartamento per civile abitazione sviluppato su due livelli (T-1), sito in Nicotera località “Rinazzo” (centro turistico-residenziale “Villaggio Tam Tam”), riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 28 particella 364 sub 5, categoria A/3, classe 1, vani 5,5, piano T1, rendita catastale euro 244,28. Prezzo base d’asta per la quota di 1/2 con riduzione di un quinto euro 23.200,00 (ventitremiladuecento virgola zero zero) - Lotto n. 2 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo della piena proprietà sull’appartamento per civile abitazione sviluppato su due livelli (T-1), sito in Nicotera località “Rinazzo” (centro turistico-residenziale “Villaggio Tam Tam”), riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 28 particella 375 sub 5, categoria A/4, classe 2, vani 5, piano T-1, rendita catastale euro 173,01. Prezzo base d’asta per la quota di 1/2 con riduzione di un quinto euro 13.600,00 (tredicimilaseicento virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2.000 (duemila) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE L’AREA SU CUI SORGE L’INTERO VILLAGGIO TURISTICO RESIDENZIALE DI CUI FANNO PARTE GLI APPARTAMENTI POSTI IN VENDITA E’ DI METRI QUADRATI 10.832 CIRCA E CHE IL P.F. DEL COMUNE DI NICOTERA DESTINA L’AREA AD ATTREZZATURE RICETTIVE (ALBERGHI O RESIDENZE COLLETTIVE CON SERVIZI COMUNI) ed a servizi relativi ALLE ATTREZZATURE RICETTIVE (Ristoranti, self service, cucine, nigth ecc.) individuando le due zone rispettivamente con la dizione “C6” e “G2C”. DETTO COMPLESSO RISULTA REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 47 DEL 13 AGOSTO 1982. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento.

MEDIATAG

Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 35/00 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da I.G.C. S.p.a., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 13,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: Appartamento per civile abitazione ubicato al piano secondo di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Vibo Valentia Via Nino Bixio n. 2, località San Francesco, con annesso pertinente garage ubicato al piano terra dello stesso fabbricato, esteso metri quadrati 32 (trentadue) circa, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 30 (già foglio di mappa 7) particelle 242 sub 5, piano secondo, categoria A/3, classe 3, vani 7,5, rendita catastale euro 543,05, Via San Francesco e 242 sub 22, piano terra, categoria C/2, classe 3, metri quadrati 32, rendita catastale euro 112,38, Via San Francesco. Prezzo base d’asta euro 114.137,00 (centoquattordicimilacentotrentasette virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2.000 (mille) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE IL FABBRICATO DI CUI FANNO PARTE GLI IMMOBILI OGGETTO DI VENDITA E’ STATO REALIZZATO GIUSTA LICENZA EDILIZIA N. 840 DEL 14.06.1966. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento

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diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 38/88 E 79/93 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A


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52 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 9,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO E PRECISAMENTE: Piano interrato del fabbricato sito nel Comune di Tropea località “Porrettina” esteso metri quadrati 932 circa cui è annessa pertinente corte di metri quadrati 312 circa, attualmente adibito a scuola ed in fitto alla Provincia di Vibo Valentia che lo ha destinato ad Istituto Alberghiero riportato nel NCEU del Comune di Tropea al foglio di mappa 3 particella 685 sub 1 e particella 134 (la pertinente corte). Prezzo base d’asta euro 345.935,00 (trecentoquarantacinquemilanovecentotrentacinque virgola zero zero); offerte minime in aumento EURO 5.000,00 (cinquemila virgola zero zero) DEPOSITO PER CAUZIONE 10% (dieci per cento) DEL PREZZO BASE D’ASTA E DEPOSITO IN CONTO SPESE 20 % (venti per cento) DEL PREZZO BASE D’ASTA DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE LA COSTRUZIONE DI DETTO IMMOBILE E’ STATA AUTORIZZATA PER DESTINAZIONE “RESIDENZIALE” MENTRE DI FATTO LA DESTINAZIONE E’ “ALBERGHIERA”, PERTANTO, L’ IMMOBILE NON RISULTA ESSERE IN REGOLA SOTTO L’ASPETTO URBANISTICO ANCHE SE SONO STATE RILASCIATE DAL COMUNE LE LICENZE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI ALBERGO E RISTORANTE. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 17, quinto comma, e 40, sesto comma, della legge 47/1985 Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prez-

PROGETTO

A CURA DELLA

zo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento ai sensi dell’art. 584 c.p.c. dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO DELEGATO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI N.RI 110/94 -18/87 - 123/93 - 100/97 - 23/98 34/98 - 118/98 e 3/01 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da INTESA GESTIONE GESTIONE CREDITI SPA HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 18,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Appartamento per civile abitazione con annesso pertinente garage sito in Comune di Vibo Valentia, Frazione Marina, Via Senatore Parodi, composto di 5,5 vani catastali, interno 5 in catasto fabbricati Vibo Valentia foglio di mappa 35 particella 526 sub 15 e 526 sub 6 Prezzo base d’asta euro 78.924,00 (settantottomilanovecentoventiquattro virgola zero zero). Lotto n. 2 - Appartamento per civile abitazione sito in Comune di Vibo Valentia, Frazione Marina, Via Senatore Parodi, composto di 6,5 vani catastali, interno 6, in catasto fabbricati Vibo Valentia foglio di mappa 35 particella 526 sub 16. Prezzo base d’asta euro 90.652,00 (novantamilaseicentocinquantadue virgola zero zero) Lotto n. 3 - Terreno esteso metri quadrati 843 (ottocentoquarantatré) circa con sovrastante fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Vibo Valentia, Frazione Marina, Località S. Andrea, sviluppato su tre livelli e più precisamente composto di un piano terra di metri quadrati 263 (duecentosessantatré), di un piano primo di metri quadrati 156 (centocinquantasei) e di un piano secondo di metri quadrati 141 (centoquarantuno), un tempo riportato in catasto terreni al foglio di mappa 3 particella 269 (duecentosessantanove) ed oggi riportato in catasto allo stesso foglio ma alla particella 700 di qualità ente urbano giusta tipo mappale del 12.12.2005 n. 70953. Prezzo base d’asta euro 396.438,00 (trecentonovantaseimilaquattrocentotrentotto virgola zero zero). - Lotto n. 4 - Appartamento mansardato facente parte dell’edificio residenziale in Vibo Valentia, Frazione Bivona, con annesso pertinente locale con destinazione cantina di metri quadrati dieci, esteso metri quadrati 57 (cinquantasette) circa, riportato in catasto al foglio di mappa 9 (già foglio di mappa 20) particella 715 sub 17 e particella 715 sub 23. Prezzo base d’asta euro 23.909,00 (ventitremilanovecentonove virgola zero zero).

MEDIATAG

- Lotto n. 5 - TERRENO IN AGRO DI SAN CALOGERO esteso metri quadrati 14.070 (quattordicimilasettanta) circa riportato in catasto terreni al foglio di mappa 16 particelle: 271 di qualità seminativo arborato di II classe, di metri quadrati 2540 con reddito dominicale di euro 11,81 ed agrario di euro 3,94, 272 di qualità seminativo di I classe di metri quadrati 6840 con reddito dominicale di euro 31,79 ed agrario di euro 12,36 e 273 di qualità vigneto di III classe, di metri quadrati 4690 con reddito dominicale di euro 16,96 ed agrario di euro 25,43. Prezzo base d’asta euro 86.001,00 (ottantaseimilauno virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2000 (duemila) Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE: GLI EDIFICI CUI APPARTENGONO GLI IMMOBILI DI CUI AI LOTTI N.RI 1 E 2 SONO STATI REALIZZATI GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 2303 DEL 22.04.1988 E SUCCESSIVE CONCESSIONI IN VARIANTE N.RI 2780 DEL 15.09.1989, 3007 DEL 18.06.1990, 3345 DEL 09.07.1991; - IL TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 3 RICADE “IN ZONA RESIDENZIALE DI COMPLETAMENTO RADA (RCR)” COME RISULTA DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA PRESENTE IN ATTI MENTRE IL FABBRICATO SOVRASTANTE E’ STATO REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 3888 DEL 03.03.1993; L’EDIFICIO CUI APPARTIENE L’IMMOBILE DI CUI AL LOTTO N. 4 E’ STATO REALIZZATO IN BASE ALLA CONCESSIONE EDILIZIA N. 445 RILASCIATA IN DATA 3 OTTOBRE 1980; IL TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 5 E’ AGRICOLO COME RISULTA DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA PRESENTE IN ATTI. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’Ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia alla Via Corsea n. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile mediante somma

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contenuta in un libretto di deposito bancario nominativo intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento, dovranno essere prestati cauzione e deposito per le spese della vendita, nella misura rispettivamente del 10% e del 20% del prezzo offerto, depositate in un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero con DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio, che non deve effettuare alcun ulteriore deposito, i soggetti che abbiano partecipato all’incanto senza divenire aggiudicatari, ed i soggetti che non abbiano preso parte all’incanto. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e almeno una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 145/92 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Intesa Gestione Crediti spa, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 11 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: Lotto n. 1 - DIRITTI di comproprietà pari ad un quindicesimo dell’intero sul fondo rustico in agro di ARENA Località “Pigna” con entrostanti fabbricati rurali esteso complessivamente are 72 (settantadue) e centiare 4 (quattro), riportato in catasto terreni del comune di Arena, al foglio di mappa 4 (quattro) particelle 74 (settantaquattro), di qualità seminativo di classe III, di mq. 1610; 75 (settantacinque) di qualità seminativo irriguo di classe II, di mq. 3990, 76 (settantasei), di qualità fabbricato rurale di mq. 46; 77 (settantasette) di qualità fabbricato rurale di mq. 48 e 80 (ottanta) di qualità seminativo di classe III di mq. 1510, PREZZO A BASE D’ASTA in ragione dei diritti pari ad 1/15 dell’intero euro 1.178,46 (millecentosettantotto virgola quarantasei). Lotto n. 2 - DIRITTI di comproprietà pari ad un quindicesimo dell’intero sul fondo rustico in agro di ARENA Località “Gimbolo o Giubbolio”, riportato in catasto terreni del comune di Arena, al foglio di mappa 1 particella 327, di qualità uliveto di classe IV, di mq. 3450. PREZZO A BASE D’ASTA in ragione dei diritti pari ad 1/15 dell’intero euro 235,00 (duecentotrentacinque virgola zero zero). Lotto n. 3 - DIRITTI di comproprietà pari a due quindicesimi dell’intero sulla porzione di fabbricato di vecchia costruzione comprendente solo un vano al piano primo, sito in Comune di ARENA Vico Convento n. 9, riportato in catasto fabbricati del comune di Arena, al foglio di mappa 3 (già foglio di mappa 1) particella 362 (già particella 243) sub 3, categoria A/6, classe I, vani 1. PREZZO A BASE D’ASTA in ragione dei diritti pari ad 2/15 dell’intero euro 200,00 (duecento virgola zero zero). offerte minime in aumento EURO 100,00 (cento virgola zero zero). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA PER OGNI LOTTO ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA PER OGNI LOTTO. Dalla perizia in atti e dal Certificato di Destinazione


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il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 53 Urbanistica presente agli atti del processo risulta che: la porzione di fabbricato di cui al lotto n. 3 è di vecchia costruzione; gli altri terreni oggetto di vendita ricadono tutti in zona agricola “E”. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di due assegni circolari non trasferibili intestati al notaio o di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Credem o della Banca Monte dei Paschi di Siena. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio o mediante libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso una filiale di Vibo Valentia della Banca Carime o della Credem o della Banca Monte dei Paschi di Siena. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio ovvero mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso la filiale di Vibo Valentia della Banca Carime o della Credem o della Banca Monte dei Paschi di Siena. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 55/86, 66/86 E 26/88 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da CARICAL S.P.A HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTO-

PROGETTO

A CURA DELLA

SCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 9 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL SEGUENTE BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: - Appezzamento di terreno non agricolo sito in Comune di Sorianello località “Collina degli Angeli” esteso metri quadrati 1550 (millecinquecentocinquanta) circa con sovrastante fabbricato a più piani fuori terra e precisamente costituito al primo livello da un piano seminterrato ancora allo stato rustico esteso metri quadrati 248,60 (duecentoquarantotto virgola sessanta) circa, al secondo livello da un piano primo interamente finito esteso complessivamente metri quadrati 369,90 (trecentosessantanove virgola novanta) circa, al terzo livello un piano secondo costituito da due appartamenti interamente finiti dell’astensione complessiva di metri quadrati 330,35 (trecentotrenta virgola trentacinque) circa il tutto con annessi pertinenti locali destinati a garages estesi metri quadrati 69,15 (sessantanove virgola quindici) circa ancora allo stato rustico. Il terreno è riportato in catasto al foglio di mappa 8 particelle 590, qualità uliveto, classe 2, metri quadrati 110 (centodieci), reddito dominicale euro 0,40 ed agrario euro 0,40 e particella 594, qualità bosco ceduo, classe 1, metri quadrati 1.440, reddito dominicale euro 0,89 ed agrario euro 0,45. Il fabbricato non risulta censito IN CATASTO FABBRICATI. Prezzo base d’asta euro 208.995,00 (duecentoottomilanovecentonovantacinque virgola zero zero) offerte minime in aumento EURO 1000,00 (mille virgola zero zero) Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI, RISULTA CHE: - IL TERRENO SU CUI INSISTE IL FABBRICATO RICADE NELLA ZONA B2 DEL PROGRAMMA DI FABBRICAZIONE DEL COMUNE DI SORIANELLO. IL SOPRASTANTE FABBRICATO E’ STATO COSTRUITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 2 DEL 1° APRILE 1982, A TUTT’OGGI NON RISULTA RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il SUDDETTO UFFICIO NOTARILE. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto IN BOLLO; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale ecce-

MEDIATAG

denza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento ai sensi dell’art. 584 c.p.c. dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008 IL NOTAIO DELEGATO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 52 /91 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Curatela Fallimento Manduca, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO - IL GIORNO 6 marzo 2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN PIU’ LOTTI: Lotto n. 1 - Quota ideale ed indivisa in ragione di un quarto della piena proprietà sul terreno edificatorio sito in Comune di Monterosso Calabro in via Milite Ignoto esteso complessivamente metri quadrati 610 circa, riportato in Catasto al Foglio di mappa 12, particella 110, Via Milite Ignoto, di qualità frutteto, classe unica, metri quadrati 610, reddito dominicale euro 4,88 ed agrario euro 2,68 Prezzo base d’asta euro 1.216,00 (milleduecentosedici virgola zero zero). Lotto n. 2 - Appartamento per civile abitazione posto al piano secondo di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Monterosso Calabro Via Roma, con annesso pertinente magazzino posto al piano terra del suddetto fabbricato esteso metri quadrati 38, rispettivamente riportati in Catasto al Foglio di mappa 13, particella 131 sub 10, piano secondo, categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 312,20 e particella 131 sub 3, piano terra, categoria C/2, classe 2, metri quadrati 38 rendita catastale euro 49,06 Prezzo base d’asta euro 43.019,00 (quarantatremiladiciannove virgola zero zero). offerte minime in aumento EURO 500,00 (cinquecento virgola zero zero) Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE: - IL FABBRICATO DI CUI FANNO PARTE GLI IMMOBILI DI CUI AL LOTTO N. 2 E’ STATO REALIZZATO IN PARTE GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 13 DEL 04.07.1980 ED IN PARTE IN DIFFORMITA’ PERTANTO E’ STATA PRESENTATA DOMANDA DI CONCESSIONE IN SANATORIA IN DATA 28.03.1986 PROT. N.

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1122 NON ANCORA RILASCIATA. SUL TERRENO SU CUI INSISTE IL DETTO FABBRICATO RISULTA TRASCRITTA UNA SERVITU’ DI ELETTRODOTTO PRESSO LA CONSERVOTORIA DEI RR.II. DI CATANZARO IN DATA 11.04.1963 REG. PART. N. 5635 A FAVORE DI “SOCIETA’ ELETTRICA DELLA CALABRIA PER AZIONI” CON SEDE IN NAPOLI - IL TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 1 DALLA PERIZIA RISULTA AVERE CONSISTENZA EFFETTIVA DI METRI QUADRATI 490 IN QUANTO METRI QUADRATI 120 RISULTANO ESSERE STATI OGGETTO DI ESPROPRIAZIONE DA PARTE DEL COMUNE DI MONTEROSSO CALABRO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti il predetto importo intestati sottoscritto Notaio delegato. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 18.12.2008. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano


54 Venerdì 16 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO News Pussycat lingerie Le Pussycat Doll si danno alla moda. Non paghe dei loro successi musicali, prendendo spunto da qualche loro collega che è riuscita ad affermarsi anche in altri settori le cantanti capeggiate dalla splendida Nicole Scherzinger, fidanzata del campione di Formula 1 Lewis Hamilton, si sono buttate anche sulla moda. Nello specifico, è nato “Shhh” il loro marchio di abbigliamento che produrrà lingerie. Il debutto è avvenuto in una boutique di Beverly Hills e per ora i capi saranno acquistabili solo in America ma se avranno successo si pensa già ad esportarli in altri paesi, specie europei, dove la band è già molto nota. L’idea di produrre lingerie sarebbe partita proprio dalla leader del gruppo, Nicole Scherzinger appunto, fidanzatissima con il pilota della McLaren Mercedes e Campione del Mondo di Formula 1 Lewis Hamilton, più giovane di lei di qualche anno.

La passione, la seduzione e la capacità della donna di trasformarsi a seconda dei propri desideri: tutto questo è moda

Una stagione di lingerie super sexy ROMA — L’inverno suscita il desiderio, si sa. Ed è la stagione giusta per sfoggiare una lingerie super sexy, magari al caldo di una romantica camera da letto. Tra le griffe del momento spicca My yoyo (www. myyoyo. it) è il marchio luxury che crede nella passione, nella seduzione e nella capacità della donna di trasformarsi a seconda dei propri desideri. Le creazioni My yoyo nascono come fonte di ispirazione per intensificare fascino, piacere e desiderio, in maniera elegante e molto seducente. My yoyo è l’esclusivo brand di Lingerie Couture lussuosa e provocante, cosmetica del piacere, preziosi toys di design, sensuali accessori, dedicato totalmente alla seduzione e ai sensi dell’universo femminile, che conosce ed esalta. Un brand fatto di gioco, piacere, passione, lusso. Un intero universo luxury di sensualità, dove le donne riscoprono la fantasia e tutto ciò che hanno sempre desiderato, per esaltare la propria femminilità e giocare con la propria sensualità. Lanciato in Italia all'inizio del 2008 ha subito dettato tendenza. Un successo immediato che ha rivoluzionato il concetto di seduzione, piacere ed erotismo lussuoso e al femminile. Ma c’è dell’altro nel panorama della sensualità. Melita Toniolo, reduce dal successo televisivo de “La Talpa”, ha posato per un catalogo di lingerie davvero sexy. La casa di biancheria intima è “Fruscio”, un marchio che in questi anni sta diventando sempre più conosciuto. Melita, con le sue forme strepitose, è perfetta per valorizzare reggiseno e slip sexy. Il seno di Melita già in passato ha fatto girare la testa ai telespettatori del grande Fratello e di Lucignolo.

Un intero universo luxury di sensualità, dove le donne riscoprono la fantasia e tutto ciò che hanno sempre desiderato


il Domani Venerdì 16 Gennaio 2009 55

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SPETTACOLI-TV

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RAIDUE

RAIUNO 06:00 ATTUALITÀ Euronews 06:05 RUBRICA Anima Good News 06:10 TELEROMANZO Incantesimo 9 06:30 Tg 1 06:45 ATTUALITÀ Unomattina 07:00 Tg 1 07:30 Tg 1 L.I.S. 07:35 Tg Parlamento 08:00 Tg 1 08:20 Tg 1 Le idee 09:00 Tg 1 09:30 Tg 1 Flash 10:00 RUBRICA Verdetto Finale 10:50 RUBRICA Appuntamento al cinema 11:00 RUBRICA Occhio alla spesa 11:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 11:30 Tg 1 12:00 GIOCO La prova del cuoco 13:30 Telegiornale 14:00 Tg 1 Economia 14:10 RUBRICA Festa italiana 16:15 ATTUALITÀ La vita in diretta 16:50 Tg Parlamento 17:00 Tg 1 17:10 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 18:50 QUIZ L'Eredità 20:00 Telegiornale 20:30 GIOCO Affari tuoi 21:10 SHOW Ciak... si canta! 23:15 Tg 1 23:20 ATTUALITÀ Tv7 00:20 RUBRICA L'appuntamento 00:50 Tg 1 Notte 01:20 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:25 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:30 RUBRICA Sottovoce 02:00 DOCUMENTI Rewind Visioni private 02:35 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 03:05 DOCUMENTARIO Overland 8 La riscoperta delle Americhe 03:55 FILM TV Pericolo nell'ombra Giallo 05:25 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 05:45 ATTUALITÀ Euronews

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

06:00 ATTUALITÀ Focus 06:05 RUBRICA Caro amore caro, scene da un matrimonio 06:20 Tg 2 Medicina 33 06:25 REAL TV X Factor 06:55 RUBRICA Quasi le sette 07:00 RUBRICA Cartoon Flakes 09:15 RUBRICA TGR Montagne 09:45 RUBRICA Un mondo a colori Files 10:00 Tg2punto.it 11:00 TALK SHOW Insieme sul Due 13:00 Tg 2 Giorno 13:30 Tg 2 Costume e società 13:50 Tg 2 Sì, viaggiare 14:00 REAL TV X Factor 14:45 RUBRICA Italia allo specchio 16:15 TALK SHOW Ricomincio da qui 17:20 TELEFILM Law & Order I due volti della giustizia 18:05 Tg 2 Flash L.I.S. 18:10 NEWS Rai Tg Sport 18:30 Tg 2 19:00 REAL TV X Factor 19:35 TELEFILM Squadra speciale Cobra 11 20:30 Tg 2 20.30 21:05 TELEFILM Private Practice 21:50 TELEFILM Desperate Housewives 23:30 Tg 2 23:45 FILM Danny the Dog 01:20 RUBRICA Tg Parlamento 01:30 REAL TV X Factor 02:00 Meteo 2 02:05 RUBRICA Appuntamento al cinema 02:10 Tg 2 Costume e società 02:20 MINISERIE Un siciliano in Sicilia 02:55 VARIETÀ Cercando cercando 03:30 TELEFILM I figli dell'Ispettore 04:05 RUBRICA Arte e Alchimia 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:45 RUBRICA Quasi le sette

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

06:00 Tg 5 Prima pagina

08:15 RUBRICA La storia siamo noi

08:00 Tg 5 Mattina

09:15 RUBRICA Verba volant

09:55 REAL TV Grande Fratello

Prima 10:00 RUBRICA Cominciamo bene

10:00 Tg 5

12:00 Tg 3

11:00 RUBRICA Forum

12:25 Tg 3 Cifre in chiaro

13:00 Tg 5

12:45 ATTUALITÀ Le storie Diario ita-

13:40 SOAP OPERA Beautiful

liano

14:05 REAL TV Grande Fratello

13:05 TELENOVELA Terra nostra

14:10 TELEROMANZO CentoVetrine

14:00 Tg Regione

14:45 TALK SHOW Uomini e donne

14:20 Tg 3

16:15 REAL TV Amici

14:50 RUBRICA TGR Leonardo

16:55 ROTOCALCO Pomeriggio Cin-

15:00 RUBRICA TGR Neapolis 15:10 Tg 3 Flash LIS

que

15:15 RUBRICA Trebisonda

18:00 Tg5 minuti

17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo

18:05 REAL TV Grande Fratello

17:50 RUBRICA Geo & Geo 18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

18:15 Meteo 3 19:00 Tg 3

20:00 Tg 5

19:30 Tg Regione

20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia

20:00 ATTUALITÀ Blob

La voce della supplenza

20:10 TELEROMANZO Agrodolce 20:35 TELEROMANZO Un posto al sole

21:10 SHOW Arcizelig 23:30 ATTUALITÀ Matrix 01:30 Tg 5 Notte

21:05 Tg 3

02:00 TG SATIRICO Striscia la notizia

21:10 RUBRICA Mi manda Raitre

La voce della supplenza

23:10 TALK SHOW Parla con me 00:00 Tg 3 Linea notte

02:30 TELEVENDITA Mediashopping

00:10 Tg Regione

02:45 REAL TV Amici

01:00 RUBRICA Appuntamento al cinema

03:30 TELEVENDITA Mediashopping 03:40 REALITY SHOW Grande Fratel-

01:10 RUBRICA Economix lo

01:40 RUBRICA ApriRai 01:50 RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste

04:15 TELEFILM Squadra emergenza 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La7 07:00 ATTUALITÀ Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:05 TELEGIORNALE Punto Tg 10:20 RUBRICA Due minuti un libro 10:30 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM Cuore e batticuore 14:00 FILM I 3 dell'operazione Drago 16:05 TELEFILM MacGyver 17:05 TELEFILM Streghe

19:00 TELEFILM Cold Squad 20:00 Tg La7 20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 FILM Il giorno della civetta 23:10 FILM Porte aperte 01:05 Tg La7 01:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 02:10 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 03:10 TELEFILM Alla corte di Alice 04:10 RUBRICA Due minuti un libro 04:15 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque

09:20 RUBRICA Cominciamo bene

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

06:50 CARTONI ANIMATI Doraemon 07:05 CARTONI ANIMATI Vipo 07:20 CARTONI ANIMATI Le avventure di Piggley Winks 07:50 CARTONI ANIMATI Alla ricerca della valle incantata 08:15 CARTONI ANIMATI Casper 08:30 CARTONI ANIMATI Scooby Doo 09:00 SITUATION COMEDY La tata 09:30 TELEFILM Ally McBeal 10:20 SITUATION COMEDY Will & Grace 10:50 SITUATION COMEDY E alla fine arriva mamma! 11:20 TELEFILM Friends 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Naruto Shippuden 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:10 CARTONI ANIMATI Spiders riders 17:30 CARTONI ANIMATI My Melody sogni di magia 18:05 CARTONI ANIMATI Holly e Benji due fuoriclasse Che campioni Holly e Benji!!! 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport 19:35 SITUATION COMEDY Love Bugs 3 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:15 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 FILM TV Black Thunder sfida ad alta quota Azione 23:10 FILM Cobra 01:00 SHOW Poker1mania 02:00 NEWS Studio Sport 02:25 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 02:40 MUSICALE Talent 1 Player 03:00 TELEVENDITA Shopping By Night 03:15 SERIE TV Rescue Me 04:00 TELEVENDITA Shopping By Night 04:15 FILM Fratello homo sorella bona Nel Boccaccio superproibito

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 RUBRICA Lovetest 12:30 MUSICALE MTV 10 of the best 13:30 SHOW From G's to Gents 14:30 REAL TV Pimp My Ride 15:00 MUSICALE Trl Top 10 of the Years 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE Into the Music 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE Into the Music 18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 SHOW Made

19:00 TELEGIORNALE Flash 19:05 MUSICALE Mtv The Most 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Clueless 21:00 REALITY SHOW America's Best Dance Crew 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 RUBRICA True Life 23:05 CARTONI ANIMATI Happy Tree Friends 23:30 MUSICALE Lazarus 00:00 MUSICALE The QOOB Show 01:00 MUSICALE Rock am ring 01:30 MUSICALE Into the Music 03:00 MUSICALE

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24

06:30 TELEVENDITA Mediashopping 07:05 TELEFILM Quincy 08:05 TELEFILM Hunter 08:55 TELEFILM Nash Bridges 10:10 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:00 SHOW Pomeriggio con Retequattro 14:05 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:00 TELEFILM Wolff Un poliziotto a Berlino 15:55 FILM I due invincibili 18:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:50 SHOW Pomeriggio con Retequattro 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 SOAP OPERA Tempesta d'amore 23:20 RUBRICA I bellissimi di Rete 4 23:25 FILM La morte ti fa bella 01:35 Tg 4 Rassegna stampa 02:00 MUSICALE Clip Parade 03:30 FILM La Pica sul Pacifico 04:55 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 05:00 SOAP OPERA Febbre d'amore

OGGI IN T La morte ti fa bella Rete 4 ore 23,25 Regia: Robert Zemeckis. Cast: Isabella Rossellini, Goldie Hawn, Bruce Willis, Meryl Streep, Sydney Pollack, Adam Storke, Ian Ogilvy Genere: Fantastico Durata 104 min. Produzione: USA 1992. Situata in un arco di tempo che, in due tappe di 7 anni, va dal 1978 al 1992, proiettandosi infine nel 2029, è la storia di due amiche-rivali di Beverly Hills. Una scrittrice (G. Hawn) e un'attrice (M. Streep), ossessionate dalla paura di invecchiare, comprano da una fattucchiera (I. Rossellini) un elisir di lunga vita che le rende praticamente immortali.

Porte aperte Rete 4 ore 21.10

Regia: Gianni Amelio. Cast: Gian Maria Volonté, Ennio Fantastichini, Renzo Giovampietro, Renato Carpentieri, Lydia Alfonsi, Silverio Blasi, Giacomo Piperno, Tuccio Musumeci, Francesco Gabriele, Tony Palazzo, Francesco Sineri. Genere Drammatico, colore Produzione Italia 1990. Un triplice, brutale assassinio: così comincia Porte aperte di Gianni Amelio. Siamo a Palermo, nel 1937. Sotto i colpi dell’omicida Tommaso Scalia (Enzo Fantastichini) cadono il superiore che lo ha messo alla porta, il collega che si è seduto al suo posto e infine - questo è il delitto più efferato - la moglie, violentata prima di essere raggiunta da un colpo alla nuca. Subito dopo l’uomo rientra a casa e attende

108’ con calma l’arrivo delle forze dell’ordine. Reo confesso, sa che non può aspettarsi altro che la fucilazione, prevista dal Codice penale del tempo per tali tipi di delitti: anziché sperare tuttavia nella clemenza della corte - così come gli consiglia il suo avvocato - fa di tutto per essere considerato un vero mostro, indegno di ogni umana pietà. Con Cadaveri eccellenti di Rosi, è il migliore dei film tratti dalla narrativa di Sciascia. Con il lontano Processo alla città (1952) di Zampa è il miglior dramma giudiziario italiano. Molti premi tra cui il Felix 1990 per il miglior attore europeo a G.M. Volonté straordinario per misura e intensità e la Grolla d'oro per la regia. Tratto da un romanzo breve (1987), sceneggiato da G. Amelio con Vincenzo Cerami.



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