il domani by T&P Editori il Domani

Domenica 16 Novembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 316

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 42) Con uno stand all’XI edizione internazionale della Borsa mediterranea del turismo archeologico

CATANZARO Un libro sull’urbanistica di Beniamimo D’Errico

Soverato e Squillace in mostra a Paestum Città e sviluppo in Calabria SOVERATO — Anche Soverato e Squillace

CATANZARO — “Città e sviluppo in Cala-

TURISMO

presenti all’XI edizione internazionale della Borsa mediterranea del turismo archeologico, in corso di svolgimento. A Paestum una piccola delegazione con in testa il vice sindaco di Soverato, Teo Sinopoli (nella foto) , per promuovere il turismo nel Basso Ionio.

Anche Crotone presente in Campania A PAGINA 32

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bria nell’era della globalizzazione” un libro edito da Città Calabria, di Beniamimo D’Errico, laureato in Urbanistica a Venezia e ora docente di Studi tecnici statali e responsabile del Dipartimento Ambiente-territorio della Cisl di Catanzaro.

FEROLETO ANTICO

Con “EsSensum” la nightlife calabrese A PAGINA 34

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CATANZARO I Carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale hanno arrestato un trentenne che trasportava un consistente quantitativo di droga

Beccato dall’Arma con 23 chili di hashish I panetti di stupefacente erano stati occultati all’interno della bombola di gpl dell’automobile CATANZARO — Brillante operazione antidroga del Reparto operativo del Comando provinciale dei Carabinieri di Catanzaro. Un uomo di trent’anni è stato arrestato in quanto trovato alla guida di un’automobile che trasportava ben 23 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo hashish. I panetti di droga erano stati abilmente occultati all’interno della bombola per il gpl della stessa automobile perquisita dai militari dell’Arma. Le indagini proseguono al fine di verificare e vagliare tutti gli eventuali possibili collegamenti e rapporti dell’arrestato.

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CATANZARO Pesanti precipitazioni temporalesche in provincia

Maltempo, danni e disagi CATANZARO — Un nubifragio ha in-

L’Igt Palizzi e lo sviluppo dell’Area Grecanica

LAMEZIA TERME

Fieragricola tanti progetti

L’ottimo vino Igt Palizzi e le potenzialità di sviluppo economico e sociale dell’affascinante Area Grecanica. Se ne è parlato a Bova, nel basso Jonio reggino, nel corso di un interessante convegno cui ha fatto seguito la suggestiva Festa del Vino. Protagonista, fra i diversi enti e soggetti interessati, la laboriosa Cantina di Bova che sta contribuendo fortemente a costruire un progetto di marketing territoriale dell’Area Grecanica. All’evento ha partecipato anche l’Associazione “Jonici” che ha presentato il progetto culturale “Consuma e Spendi Calabrese”. In onda la nuova puntata di “Consuma e Spendi Calabrese in Tv”. A PAGINA 53

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Lamezia, droga ed esplosivi nascosti dentro casa LAMEZIA TERME — Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di esplosivi i carabinieri della compagnia di Lamezia Terme hanno arrestato un giovane di 26 anni, Silvio Fiozzo. L'arresto del giovane, incensurato, è stato convalidato dal giudice delle indagini preliminari del tribunale lametino che ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il Gip inoltre ha imposto al giovane di non comunicare con persone diverse da quelle che coabitano con lui o che lo assistono e di non allontanarsi dalla propria abitazione di San Pietro Lametino.

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oba da far tremare i polsi anche ai più coraggiosi! La Reggina va ad Udine ad incontrare una delle rivelazioni di questo campionato e non può arrivare al Friuli rassegnata: ormai ogni partita è una battaglia e bisogna cercare di prendere punti ovunque si vada per non abbandonare le speranze. Certo, se il calendario desse una mano, il percorso degli amaranto potrebbe essere un po’ meno terribile di quello attuale. Tranne la Vigor Lamezia, per le calabresi è una “domenica fuori porta”, con gare da giocare in trasferta. È delicata e fondamentale la gara del Crotone a Pagani. Delicata perché l’ambiente che si va a trovare è tradizionalmente tra i più ostici e serve quindi tutto il carattere di una squadra che oggi detiene la leadership del girone. Fondamentale proprio perché di ritorno da Pagani si capirà la forza non solo atletica, ma soprattutto caratteriale degli uomini di Moriero. Se il Cosenza deve attendere ventiquattrore in più per esigenze televisive (la gara con l’Andria si giocherà lunedì sera per la diretta tv), tocca al Catanzaro rappresentare il battistrada calabrese nel campionato di Seconda Divisione andando in casa di un Melfi ancora in cerca di un’identità: troppo avara la sua classifica per essere vera. Per questo i giallorossi non devono sottovalutare questa gara. Così come particolarmente delicata è la trasferta della Vibonese a Monopoli. Gli uomini di Geretto hanno ripreso il cammino e di certo vorranno fare bottino pieno nella gara casalinga. La “Banda Galfano”, dal canto suo, vuole allungare la sua striscia positiva di risultati utili consecutivi e soprattutto, dopo quanto si è detto a proposito delle condizioni in cui si opera in settimana, vuole dimostrare che su terreni ben fatti e campi in buone condizioni, come sarà a Monopoli, la squadra sa esprimersi meglio.

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CONSUMA E SPENDI CALABRESE Convegno e Festa del Vino a Bova. Presente “Jonici”

Una giornata tutta da vivere di Maurizio Bonanno

vestito la provincia provocando ingenti danni. Il maltempo ha avuto conseguenze sulla città che è andata in tilt per diverse ore. Grandine, pioggia, vento si sono abbattuti sul capoluogo e alla fine diverse strade erano al limite della praticabilità. La droga all’interno del serbatoio

IL PUNTO SULLE CALABRESI

CONTINUA A PAG. 50

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Un mondo di immagini Autobomba al mercato Vittime e feriti a Baghdad

Tutto fa bellezza all’Havana Anche tra i cani

L’esplosione è avvenuta vicino a un mercato coperto nel quartiere al-Maarid a Tellafar, 400 km dalla capitale

Tanti concorrenti al concorso a Cuba Tempi bui nelle Filippine

La moto familiare contro la crisi Con un fiocco in testa è ancora più bello questo cagnolino. All’Havana, a Cuba, tantissimi amici a quattro zampe al concorso riservato a loro

Nelle Filippine è crisi e le famiglie si arrangiano come possono

Tra i socialisti d’Oltralpe si affilano le armi in vista delle elezioni del nuovo segretario

A Reims il 75˚ congresso del partito socialista francese Divisioni e lotte interne

Quindici persone sono state uccise e circa 20 sono rimaste ferite ieri dall’esplosione di un’autobomba a Baghdad. Lo riferisce l’agenzia irachena Aswat al- Iraq, mentre secondo l’altra agenzia, Nina, le persone uccise sarebbero cinque e 25 quelle ferite

Un omaggio alla Makeba la vera “Mama Africa”

In Sud Africa si ricorda l’artista morta pochi giorni fa con canti e musica anti-apartheid

Il trombettista Hugh Masekela insieme ad altri musicisti sul palco a Joannesburg per ricordare Miriam Makeba Masekela (a sinistra) è stato anche marito dell’artista

Balli tradizionali in Somalia Frustate ai danzatori

Manuel Valls sindaco di Evry parla ieri nel secondo giorno del congresso del partito socialista francese Giovedì l’elezione del nuovo segretario

“La luna e l’amore Attenti a non prender granchi se non crescono Prezzi da urlo in Giappone allora caleranno” Fino a mille dollari per aragoste e gamberetti

Proverbio cinese accompagna il tramonto

Secondo la sharia, la legge basata sul corano, danzare insieme, uomini e donne, è illegale e contrario all’islam

I granchi di Echizen sono rinomati in tutto il Giappone, ma attenti ai prezzi Undici uomini colti in flagrante mentre trasportavano ben 3,560 chilogrami di sostanze stupefacenti

Nel sud della Somalia, 32 persone, uomini e donne, che malgrado gli avvertimenti avevano insistito a praticare balli tradizionali, sono stati condannati da un tribunale islamico ad essere frustati. “Li avevamo avvisati diverse volte, ma non ci hanno ascoltati»

Sospettati trafficanti di droga iraniani attendono in una stanza di sicurezza la loro udienza finale nella capitale delo Yemeni, Sana, 25 gli anni da scontare

Sin dai tempi antichi, lo spirito degli uomini vive in armonia con i cicli lunari

Tempi duri per i narcotrafficanti Quando la pena incombe l’attesa diventa interminabile

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Primo piano

Cuore artificiale trapiantato su di un giovane al San Camillo

Nel suo petto il battito della “tecnologia”

Il secondo impianto italiano di un biventricolare a beneficio di un uomo di 38 anni

Trapiantato cuore artificiale a Roma

ROMA - È stato impiantato venerdì con successo su di un uomo di 38 anni un cuore artificiale biventricolare. L’intervento è stato effettuato dal professor Francesco Musumeci all’ospedale S.Camillo di Roma e si tratta del secondo caso del genere in Italia per il tipo di strumento utilizzato. «Il paziente che era in lista per un trapianto di cuore da donatore - ha spiegato Musumeci - è andato incontro a un grave peggioramento progressivo delle sue condizioni di salute che hanno determinato la necessità di impiantare un cuore artificiale. Anche perchè il giovane non rispondeva ai trattamenti convenzionali». L’alimentazione

Con atri e ventricoli “bionici” un cardiopatico ritrova la serenità

del dispositivo avviene dall’esterno tramite una macchina. Grazie a questo tipo di assistenza le condizioni dell’uomo (che ora si trova in terapia intensiva post cardiochirurgica) stanno migliorando.

Con un normale prelievo sarà possibile identificare la presenza di neoplasie all’intestino Dal colore più o meno alterato del plasma un valido aiuto contro le cellule maligne

Il sangue spia del tumore L’individuazione del cancro attraverso spettri di fluorescenza MILANO - Un semplice prelievo del sangue, seguito da un facile e poco costoso esame sul ’colore’ delle sue cellule, potrebbe dirci nel prossimo futuro se abbiamo un tumore del colon oppure no. I ricercatori del gruppo di Ermanno Leo all’Istituto dei Tumori di Milano (INT) hanno individuato un ’marker’ tumorale che manderà in pensione quello attuale, meno indicativo, basato sulla ricerca dell’ antigene carcino embrionario (CEA). Gli ultimi studi, basati su una sperimentazione che ha coinvolto 482 pazienti, sono in via di pubblicazione su una rivista internazionale del settore e Leo stesso ne ha comunicato gli incoraggianti risultati preliminari ieri mattina a Milano nel corso dell’ VIII Simposio Internazionale sulla Chirurgia Conservativa per il Cancro Colorettale. Il nuovo marcatore si basa su tecniche di spettroscopia in fluorescenza oggi riviste sulla base di conoscenze nuove: «Le cellule tumorali - spiega Alberto Vannelli, medico ricercatore che collabora con Leo - rilasciano nel sangue particolari particelle che attraverso uno spettroscopio possono essere viste come un’ alterazione del colore. Nel nostro studio, partito un anno e mezzo fa, abbiamo analizzato gli spettri di fluorescenza, ovvero il corrispondente ’colore’ delle cellule tumorali, rilasciati nel plasma di 234 pazienti affetti da tumori del tratto gastrointestinale e li abbiamo confrontati con gli spettri di fluorescenza delle cellule del plasma di 248 soggetti sani. Le differenze fra le due classi di spettri, cioè dei ’colori’, sono state analizzate negli ultimi mesi e hanno dato risultati sorprendenti» «Il nuovo marcatore - sottolinea Leo - pur su un campione ancora modesto, ha riconosciuto come malati il 76% dei pazienti, contro il 17% di positività riconosciuta al CEA. Ma la cosa ancora più importante - ha continuato il chirurgo dell’ INT - è che attraverso questo marcatore è stato possibile identificare pazienti con forme pretumorali (polipi) nell’83% dei casi (contro il 6% del CEA)». «Il fatto è importante, se si conside-

Tecniche non invasive

La chirurgia si converte agli ultrasuoni

Scoprire se saremo affetti dal cancro? Presto basterà analizzare il colore più o meno alterato del sangue

ra - conclude Leo - che questo, con i suoi 45 mila casi l’anno in Italia e 18 mila morti, è l’unico grande tumore a essere assolutamente prevenibile perchè comincia con un poli-

po, che impiega anni prima di diventare maligno. Ma finora l’unico modo per identificarlo in tempo era l’endoscopia intestinale, esame fastidioso cui ben pochi si sottopon-

gono». Risultati incoraggianti anche per la prima sperimentazione clinica di un vaccino terapeutico per i tumori del colon retto del dottor Leo. Il vaccino è basato sull’indi-

viduazione di una proteina, chiamata ’survivinà, presente nelle cellule dei carcinomi colo-rettali, ma non nelle cellule sane, permette alle prime di sopravvivere e proliferare.

ROMA - Nel campo della ultrasonologia ci sono novità appena sbarcate in Italia, che possono dare un grande contributo alla diagnosi e alla cura di alcuni tipi di tumore. Si tratta di due apparecchiature, l’Elastosonografia e l’Hifu. Quest’ultima, è arrivata nell’ultimo trimestre del 2007 a Milano presso lo Ieo, Istituto Europeo Oncologico e nel primo trimestre 2008 all’Università di Pisa presso l’ospedale Cisanello. L’elastosonografia è una ecografia di ultima generazione che contribuirà alla diagnosi di alcune patologie della mammella e alla diagnosi differenziale dei noduli non palpabili della tiroiode. L’Hifu, invece, è una tecnica terapeutica che utilizza una procedura ad alta precisione con ultrasuoni focalizzati ad alta intensità per distruggere il tessuto malato senza nuocere alle strutture circostanti. Permette di intervenire senza bisturi.

Dalla Fipe l’allarme qualità per i pubblici esercizi, preoccupa l’aumento senza regole di quelli stranieri

Nella giungla selvaggia di bar e ristoranti Crescono del 31,5% i consumi alimentari “fuori casa” Ma il settore è in balia di avventurismo e poca formazione

Sempre più spesso proprietà e gestioni dei locali passano in mano a imprenditori stranieri, per lo più immigrati, spesso privi di bagaglio formativo specializzato

ROMA - Aumenta il numero di imprenditori stranieri in bar e ristoranti. Una babele di punti vendita che «spesso soffre di un avventurismo allarmante» e ciò a discapito della qualità del servizio e dell’offerta. Colpa dell’ingresso di nuovi soggetti in un mercato non disciplinato, approssimativo e con regole diseguali. L’allarme arriva dal segretario generale della Fipe Edi Sommariva che spiega le criticità di un settore che urge di una nuova regolamentazione. Il settore, tra bar e ristoranti, con 27 milioni di contatti al giorni, vale 46 miliardi di euro. Una cifra destinata a crescere perchè, se i

titolare straniero su un totale di 77.303, pari al 6,6%. E intanto cresce il turn over: tra il 2000 e il 2003 ogni anno hanno cambiato titolare 2 esercizi su 10, di cui 2,2 nei bar e 1,7 nei ristoranti, che diventano 4 nel 2007. Sempre più spesso proprietà e gestioni dei locali passano in mano a imprenditori stranieri, per lo più immigrati, spesso privi di bagaglio formativo specializzato. «La realtà è che bar e ristoranti spiega Sommariva - sono la via più breve per entrare e rimanere in un paese, un bene per sicurezza e regolarizzazione, a discapito della qualità dell’offerta».

consumi alimentari fuori casa oggi sono pari al 31,5% del totale, entro 10 anni diventeranno il 50%. Il rischio è che ad entrare nel settore dei pubblici esercizi siano sempre più persone con poca formazione e motivate, sottolinea Sommariva, «da una

sorta di qualunquismo dell’offerta». Secondo un’indagine Fipe-Eurisko, in Italia, su oltre 1,6 milioni di lavoratori stranieri ufficialmente rilevati, il 10% è occupato nei bar e nei ristoranti. Riguardo ai bar a febbraio 2008 si contavano 5.065 imprese con

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Primo piano

Lo dice il presidente della Repubblica in un messaggio all’Aifvs

Napolitano: “Prevenire oltre che sanzionare” “Un’azione veramente di contrasto si realizza solamente attraverso un impegno sinergico”

Il capo dello Stato Giorgio Napolitano

ROMA - Affiancare alle sanzioni una strategia efficace di prevenzione e interventi di manutenzione delle strade: è questa la via da seguire, secondo il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per «contenere il tragico fenomeno» degli incidenti stradali. Indicazioni contenute in un messaggio inviato alla presidente dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada (Aifvs), Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, in occasione della “Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada” che si celebra oggi. Nel messaggio si sottolinea la grande attenzione con cui il capo dello Stato segue i «gravi problemi connessi all’aumento degli inci-

Il sentito appello del Capo dello Stato “Serve una strategia davvero efficace”

denti stradali e delle loro vittime». Ma «solo attraverso un impegno sinergico di tutti i soggetti interessati sottolinea Napolitano - è possibile realizzare un’efficace azione, volta a contenere il tragico fenomeno».

A Roma una donna è stata investita per ben tre volte da un pirata della strada A Caserta un giovane avvocato in stato di ebbrezza e drogato ha travolto un ciclista

Uccidono guidando ubriachi E a Potenza denunciato l’autista di uno scuolabus ROMA - Ancora morti sulle strade a causa di automobilisti ubriachi. Al confine tra le province di Napoli e Caserta, un giovane avvocato, di ritorno da una festa per celebrare un successo professionale, ha travolto e ucciso con la sua auto un immigrato del Gambia di 28 anni che andava in bicicletta: l’avvocato che aveva bevuto, ma che è risultato anche positivo alla cocaina, è stato arrestato per omicidio colposo e guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti. All’Aquila invece un pedone di 46 anni è morto dopo essere stato investito da un automobilista il cui tasso alcolemico è risultato tre volte superiore al consentito. E alle porte di Roma un pirata della strada ubriaco ha investito per tre volte una donna di 46 anni che stava attraversando la strada: ha tentato di fuggire ma è stato arrestato dai carabinieri; per la donna ferite e contusioni. Anche una donna a Napoli - che aveva bevuto e che si sta verificando se avesse assunto pure droghe leggere - non si è fermata a soccorrere una madre e il figlio che aveva travolto, ma è stata bloccata e arrestata. Tra le vittime degli incidenti di questo fine settimana, ma stavolta l’alcool non c’entra , c’è anche una bambina di due anni, ad Andria (Bari): il sinistro in cui ha perso la vita e due suoi fratellini di 5 anni sono rimasti feriti uno dei quali in modo grave - sarebbe stato provocato da un sorpasso azzardato. Tragedie avvenute tutte alla vigilia della giornata mondiale per il ricordo delle vittime delle strada che ricorre oggi. Una vera emergenza, considerato che ogni anno i morti sono 7mila. Intanto il governo pensa a una revisione complessiva del codice della strada e a lezioni di educazione stradale, come ha spiegato il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli. In Campania, dunque, uno degli incidenti più gravi provocato dall’alcool. L’avvocato arrestato, Ivo Ugo Ferreo, di Aversa (Caserta), alla guida di una Renault Twingo, non si sarebbe accorto del ciclista che lo precedeva, urtandolo e facendolo sbalza-

La fotografia

I dati del Governo

LE SANZIONI

I CONTROLLI

Dopo l'entrata in vigore del pacchetto sicurezza

1 gennaio - 31 luglio 2008

Guida in stato di ebbrezza Tasso alcolemico arresto > 0,8 g/l < 1,5 g/l fino a 6 mesi arresto da 3 mesi a 1 anno > 1,5 g/l confisca del veicolo Guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti ammenda da 1.500 a 6.000 euro arresto da 3 mesi ad 1 anno Aumentano i controlli sulle strade ma non cala il numero di incidenti

re in aria: Sarif Ebrahim, che era un immigrato irregolare (espulso nel 2007 era rimasto in Italia), è morto sul colpo. Morto all’istante anche Mimmo Duraccio, l’artigiano di 46 anni vittima dell’incidente dell’Aquila: stava attraversava la strada, all’uscita del dopolavoro ferroviario, quando è stato tra-

105.517 109.846 152.964 10% 15.053 427

posti di controllo pattuglie conducenti controllati positivi al test del tasso alcolemico multe per guida in stato di ebbrezza per guida sotto l’effetto di droga

COSÌ DOPO IL GIRO DI VITE SU ALCOL E DROGA maggio - luglio 2008

73.700 12.123 1.115 1.263

confisca del veicolo

conducenti controllati multe per guida in stato di ebbrezza per guida sotto l’effetto di stupefacenti veicoli confiscati di cui 1.138 per guida in stato di ebbrezza

Fonte: Viminale

volto da una Mercedes il cui conducente è risultato ubriaco. È invece un romeno di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine, l’uomo che a San Cesareo, vicino Roma, ha investito una donna e anzichè fermarsi ha ripercorso lo stesso tratto per due volte, travolgendola nuovamente. Ha 36 anni e si chia-

Una strage che costa 30 miliardi

ANSA-CENTIMETRI

ma Francesca Maio la pirata della strada di Napoli: ha investito una donna di 39 anni e il figlio di 14 anni, che per fortuna guariranno in pochi giorni. È invece in gravi condizioni a Genova per le ferite riportate in un incidente un motociclista che aveva a bordo la figlioletta di 12 anni, nonostante fosse

sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti. Nel potentino denunciato l’autista di uno scuolabus sorpreso ubriaco alla guida del mezzo con il quale andava a prendere una scolaresca. Stessa sorte a Brindisi per due uomini che avevano assunto droga e poi provocato incidenti.

VERONA - Gli incidenti stradali ogni anno costano alla comunità 30 miliardi di euro: il dato è stato rilevato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi, intervenendo al convegno dei Popolari Liberali per il PdL, a Verona. «Gli incidenti stradali - ha detto, ricordando la proposta di divieto di vendita degli alcolici dopo le due di notte - ci costano 30 miliardi di euro all’anno. La severità porta risultati: dopo il giro di vite del governo con le norme entrate in vigore c’è stato il 12% di incidenti in meno sulle strade; sono centinaia di vite umane risparmiate. Se attraverso le modifiche al codice della strada riuscissimo a dimezzare le vittime di incidenti stradali avremmo 15 miliardi di euro da spendere nella Finanziaria, verso tutte le politiche sociali, economiche e infrastrutturali più opportune».

Luci e candele accese su piazze e monumenti in occasione della Giornata mondiale dedicata alla tragedia

Città “illuminate” in memoria delle vittime Cortei e manifestazioni sono previsti in tutto lo Stivale Ad organizzarli e seguirli le associazioni dei familiari ROMA - Oggi è la giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, istituita dall’Onu, e manifestazioni in tutta Italia sono ste organizzate dall’Aifvs, Associazione italiana familiari vittime della strada. Saranno accese le luci in molte piazze e monumenti dei comuni italiani, da Cremona, a Messina, dal Campidoglio a Roma dove sarà illuminata la statua di Marco Aurelio - a palazzo San Giacomo a Napoli. E molte altre sono le iniziative in programma, «perchè la strage non sia sottovalutata»: cortei, sfilate, messe di suffragio, stand e gazebo, lettura dei nomi delle vittime.

Nella Giornata mondiale dedicata alle vittime della strada le associazioni dei familiari chiedono che vengano inasprite le pene contro i responsabili

L’Onu - ricorda l’Aifvs - nella ricorrenza della Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada, ci invita a dare rilevanza sociale alla gravità della strage stradale perché essa non sia sottovalutata. Ogni anno - si legge nel sito dell’associazione -

scompare un paese di settemila persone: tante sono le vittime delle strade italiane; 300.000 sono i feriti, oltre 20.000 i disabili gravi prodotti da questa guerra non dichiarata. Il parlamento Europeo ha chiesto all’Italia di ridurre del 40% in dieci anni

questi numeri. L’Aifvs ha chiesto così agli enti locali, nel cui territorio operano le proprie sedi, di illuminare un monumento significativo nella ricorrenza della giornata del ricordo: «La metafora della luce vuole esprimere sia il bisogno di accendere i riflettori su una strage dimenticata e sostenuta dalla sottovalutazione del reato e del danno, sia la necessità di risvegliare alla radice il senso di responsabilità, che è luce per ciascuno di noi e che deve qualificare non solo il comportamento di chi guida, ma anche di chiunque operi nelle istituzioni o nelle aziende ed a tutti i livelli».

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Attualità Per Alitalia altra settimana a voli dimezzati

G20, c’è intesa sulle misure contro la crisi

ROMA - Alitalia predisporrà «un piano di riduzione dell’operativo per tutta la prossima settimana». Proseguiranno quindi le cancellazioni di voli legate allo sciopero bianco degli equipaggi ma anche, indica la compagnia, per un «consistente aumento delle assenze per malattia». La compagnia comunicherà oggi quali voli verranno cancellati. «Alitalia - si legge in una nota della compagnia - informa che, a causa del persistere del comportamento anomalo nelle procedure operative nonchè del consistente aumento delle assenze per malattia di una parte del personale di volo, si sta procedendo ad un piano di riduzione dell’operativo per tutta la prossima settimana al fine di limitare il più possibile l’impatto e i disagi per i nostri clienti».

WASHINGTON - I leader del G20 hanno raggiunto un accordo sulla dichiarazione finale, che conterrà una intesa sui metodi da seguire per ristabilire la fiducia sui mercati. L’accordo raggiunto dai leader «è vicino alle idee europee sui principi», e prevede a termine regole per il controllo del mercato, la sua sorveglianza e la sua trasparenza. Parlando di «buona riunione», il comunicato finale parla anche di rilancio dell’economia, rimanendo però in termini molto generici: con riferimenti alla politica monetaria, al ruolo delle istituzioni internazionali come Fmi e Banca Mondiale e gli istituti a carattere regionali, e al sostegno da offrire ai Paesi emergenti, i più fragili in questo momento.

Cgil in piazza boccia l’accordo del commercio ROMA - È stato il primo accordo separato della stagione, la prima intesa che ha visto Cisl e Uil dire sì a un rinnovo contrattuale senza la firma della Cgil. È il contratto dei lavoratori del commercio contro cui ieri migliaia di lavoratori del settore aderenti alla Filcams Cgil si sono mobilitati con uno sciopero ed una manifestazione. La mobilitazione nazionale della categoria, in totale 1 milione e 600 mila addetti di cui 345 mila iscritti alla Cgil, punta a spingere Confcommercio e Confesercenti a cambiare le scelte compiute e ricostruire un percorso unitario con Fisascat Cisl e Uiltucs interrotto da un accordo separato di questa estate che, dice il segretario della Filcams, Franco Martini, «indebolisce i lavoratori e dà mano libera alle imprese».

Per l’associazione dei consumatori agli acquisti andranno solo spiccioli Appena il 26% della gratifica sarà spesa per regali e festeggiamenti

Le tredicesime valgono 34 miliardi Ma sarà un Natale “nerissimo” ROMA - Ancora un mese e nelle tasche degli italiani arriveranno 34,3 miliardi di euro di tredicesime, 0,9 miliardi in più dello scorso anno (salvo misure di detassazione dell’ultimo minuto che potrebbero far lievitare ulteriormente la cifra). Ma del monte complessivo solo 9 miliardi, pari al 26% del totale, resteranno effettivamente a disposizione per regali, viaggi e cenone natalizio. Il resto andrà in fumo tra bollo, rate, assicurazione e scadenze di fine anno. A fare i conti è stata l’Adusbef che, nonostante il sollievo derivante dall’abolizione dell’Ici, prevede un Natale «nerissimo» sul fronte dei consumi, appesantito dalla crisi economica e dall’indebitamento sempre più massiccio delle famiglie: secondo i calcoli dell’associazione i consumi sono «destinati a calare del 7,9% perchè almeno 3 famiglie su 4 taglieranno le spese». Le tredicesime saranno ripartite in 10,1 miliardi per i pensionati, 8,9 miliardi per i lavoratori pubblici e 15,3 per i dipendenti privati (agricoltura, industria e terziario). «Ma dopo un anno durissimo di

“Dopo il decreto salva-banche è urgente il salva-famiglie”

Totale tredicesime

Bolli auto/moto 3,7 10,8%

34,3 miliardi

Mutui casa 6,3 18,4%

Bollette + Utenze 7,1 20,7%

Prestiti / Ratei 1,9 5,5%

TOTALE SPESO

24,4 74,1%

RIMANENZA 8,9 25,9%

RCAuto 4,8 14,0%

aumenti e ritocchini che hanno falcidiato i redditi delle famiglie costrette ad indebitarsi per sopravvivere, con una perdita del potere di acquisto del 6% e con rincari,

Fonte: Adusbef

ANSA-CENTIMETRI

negli ultimi 12 mesi, pari a 1.876 euro, resterà poco per festeggiare», denuncia l’associazione guidata da Elio Lannutti. A fine anno, oltre alla busta paga più pesante,

arrivano infatti anche le consuete scadenze: tasse, bolli, rate e canoni. Con il risultato, prosegue l’Adusbef, «di ridurre del 74% l’attesa gratifica natalizia».

Epifani: servono misure eccezionali, la “ricetta” degli industriali

Non si vede il fondo, Pil a -1% nel 2009 Confindustria taglia ancora la crescita ROMA - Confindustria lancia l’allarme crescita. Il Pil, l’indicatore che misura la ricchezza prodotta dal Paese, si ridurrà quest’anno a -0,4%. E il prossimo anno la riduzione sarà ancora più dura: il calo del prodotto interno lordo sarà di un punto percentuale. Per questo «non sono più rinviabili misure di rilancio dell’Economia», dicono gli industriali, che propongono la loro ricetta. Bisogna sostenere la domanda attraverso tre leve: gli investimenti pubblici, le agevolazioni agli investimenti delle imprese e anche con «la riduzione delle imposte sui redditi bassi». Le nuove stime trovano subito commento anche dalla Cgil, che chiede misure eccezionali che vedano un confronto con tutte le parti sociali. Ma si scontrano anche con il realismo del ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che ricorda: «Al momento non ci

Il Pil secondo Confindustria Le stime per la crescita diffuse dal Centro studi 2008 PRECEDENTE

2009 ATTUALE

Le società più colpite dalla bufera

Importi in miliardi di euro e percentuale su monte tredicesime

Canone Rai 1,6 4,7%

Sarà un Natale al risparmio

Conti in rosso

Come spenderemo la tredicesima

ATTUALE

-0,4%

-1,0% ANSA-CENTIMETRI

possiamo permettere la detassazione delle tredicesime che ha un costo molto consistente, mentre bisogna concentrare la spesa per il lavoro sul merito di chi concorre ai risultati di impresa e al sostegno di chi il lavoro lo perde». La nuova stima del Centro Studi di Confindustria rivede al ribasso le precedenti stime, che già indicavano un Pil in riduzione dello 0,2% e dello 0,5% nel 2008 e nel 2009. È «la recessione più lunga dal dopoguerra», spiegano gli industriali secondo i quali la gravità è legata anche al fatto che «è comune a tutte le maggiori economie industriali dentro e fuori dall’Unione Europea», e che si vedono «segni preoccupanti di rallentamento dai Paesi emergenti». I segnali di crisi si vedevano già qualche mese fa, ma ora «il panico finanziario partito dal fallimento di Lehman a metà settembre ha contagiato l’economia reale».

A bruciare un’ampia fetta delle tredicesime saranno bollette, ratei e prestiti per un valore di 9 miliardi (ben il 26,2% del monte totale). La rc auto mangerà 4,7 miliardi di euro, il 14% delle tredicesime, mentre 6,3 miliardi di euro, serviranno per pagare le rate dei mutui. «Il salasso - sottolinea l’Adusbef - non è però ancora finito qui: 3,7 miliardi di euro se ne andranno per pagare le tasse di auto e moto il 10,8%, mentre 1,6 miliardi (4,7%) spariranno per il canone Rai». «L’unica novità positiva è rappresentata dall’abrogazione totale dell’Ici», proseguono i consumatori evidenziando però allo stesso tempo come l’indebitamento delle famiglie continui a crescere a ritmo sostenuto. In base ai dati di Bankitalia infatti, i debiti sono passati dai 622 miliardi di euro del secondo trimestre dell’anno scorso ai 643 miliardi del secondo trimestre 2008. Lannutti chiede quindi al governo di intervenire al più presto con misure a sostegno delle famiglie e dei redditi più bassi. Dopo il decreto salva-banche, serve «un urgente decreto salva-famiglie» che preveda un bonus fiscale di 1.500 euro per i redditi sotto i 25.000 euro. E c’è poco da essere ottimisti. È verosimile che la maggior parte del rallentamento dell’economia reale debba ancora venire. Lo ha detto il governatore della Banca d’Italia e presidente della Financial Stability Forum, Mario Draghi.

MILANO - Le società di Piazza Affari fanno i conti con la crisi. Proprio nella settimana in cui l’Istat ha certificato che l’Italia è in recessione, dalle principali società quotate sul listino milanese è piovuta una raffica di trimestrali che ha evidenziato risultati spesso peggiori delle attese e in alcuni casi addirittura in perdita, come per Pirelli. Il tutto con la previsione che il quarto sarà ancor più duro da gestire a causa degli effetti della crisi finanziaria internazionale. Apparentemente immuni al contagio delle turbolenze in corso soltanto i gruppi attivi nel settore dell’energia, che hanno in larga parte beneficiato delle quotazioni alle stelle del petrolio nel periodo estivo, quando il barile aveva sfondato la soglia record dei 147 dollari. È il caso di Eni, che ha chiuso i primi nove mesi dell’esercizio con un utile netto balzato del 38,5% a 9,7 miliardi di euro. Lo stesso vale anche per le raffinerie della famiglia Moratti, Saras (nei primi nove mesi +13% a 232,2 milioni), e per il gruppo italoargentino Tenaris che nel solo terzo trimestre ha visto il risultato netto salire del 45% a 631,2 milioni. Non è andata nello stesso modo invece alle banche, protagoniste indiscusse della crisi scatenata Oltreoceano più di un anno e sette mesi fa con i mutui «subprime». In primis UniCredit che, dopo aver varato una manovra straordinaria da 6,6 miliardi di euro per rafforzare i coefficienti patrimoniali, ha archiviato il terzo trimestre dell’anno con un utile di 551 milioni, ovvero dimezzato (-54,2%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nello stesso settore hanno sofferto poi Intesa SanPaolo (utile nove mesi a 3,77 miliardi, -44%), che ha già deciso di non pagare quest’anno cedole cash ai propri azionisti, e il Monte dei Paschi di Siena (utile a 640,9 milioni, -10,8%).

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 7

Attualità

In Sicilia i medici di famiglia incassavano indennità per oltre 51mila pazienti deceduti

Quando anche i morti hanno bisogno di “cure” Alfredo Pecoraro

PALERMO - In Sicilia i medici di famiglia curano anche i morti, a spese del Servizio sanitario nazionale. Fondi pubblici incassati dai medici come indennità per i pazienti inseriti negli elenchi dell’anagrafe sanitaria, tra cui figuravano anche migliaia di defunti, e qualcuno era sepolto addirittura da venti anni. In totale, finora, sono 51.287 i morti accertati per i quali la sanità pagava l’assistenza come se fossero vivi. A scoprirlo è stata la Guardia di finanza, che ha raccolto i dati emersi dopo una serie di controlli periodici fatti nelle nove province della Sicilia. Il danno erariale accertato dalle Fiamme Gialle è di 14 milioni di euro, ma potrebbe essere maggiore, in quanto le indagini non sono ancora concluse e andranno avanti per un bel po’. I risultati dei controlli, disposti dal comandante regionale della Sicilia generale di divisione Domenico Achille, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria, ma dall’inchiesta, al momento, non emergono indagati, perchè le leggi in vigore non chiarirebbero del tutto le responsabilità rispetto a chi è tenuto a comunicare il decesso: la regione, i comuni, le Ausl, i medici. Spetterà alla magistratura, dunque, formulare ipotesi di reato. E alla Corte dei Conti, semmai, verificare il danno arrecato alla pubblica amministrazione e le eventuali responsabilità. Già nel 2007, però, le Fiamme gialle avevano quantificato un danno erariale per circa cinque milioni di euro. «È una delle tante falle del nostro sistema - commenta l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo -. Ci sono situazioni al limite del reato, ma spesso frutto della disorganizzazione: i comuni, per esempio, dovrebbero comunicare alle Ausl i decessi degli assistiti ma accade, in malafede o in buonafede, che le carte non arrivino nei tempi giusti». Per quanto riguarda il medico, secondo Russo, «può non sapere che il proprio assistito è deceduto se qualcuno non glielo comunica, a volte però si scoprono casi di truffa ma questo lo accerterà la magistratura». A gennaio, la Regione siciliana metterà a regime un sistema informatico per la gestione dell’elenco con i dati degli assistiti, «incrociandoli - aggiunge l’assessore Russo con quelli dei comuni». Intanto, lunedì, il deputato del Po-

Per la Finanza una truffa al sistema di 14 milioni In Sicilia molti medici ricevevano indennità per pazienti morti non cancellati dall’anagrafe Nell’inchiesta della Finanza non emergono indagati perchè non è chiaro di chi sia la responsabilità

polo delle libertà Nino Minardo presenterà un’interrogazione urgente al ministro della Sanità «affinchè venga fatta luce su questi incresciosi e inaccettabili fatti: chiederò anche di sapere qual è la situazione nelle altre regioni italiane». Per il presidente della Federazione dei Cristiano popolari, Mario Baccini, «il danno erariale non è

l’unico punto di apprensione: la prima preoccupazione è l’assoluta mancanza di valori e rispetto per la vita e la salute dei cittadini». «Ormai in alcune regioni - sostiene, ancora, Baccini - si gioca con la pelle delle persone e a farlo sono proprio medici e direttori sanitari senza scrupoli, interessati più al denaro che al rispetto del giuramento di Ippocrate».

A Palermo, anche l’Ausl 6 - la più grande azienda sanitaria del Sud ha svolto una indagine autonoma: i tecnici del Dipartimento cure primarie hanno controllato 1.310 medici e 1.126.792 assistiti. È stato scoperto, a seguito di una lunga serie di controlli mirati e incrociati, che il servizio sanitario pagava ancora per 12.711 assistiti ormai defunti, per un totale di

3.220.755 euro, somme che, ora, l’Ausl sta recuperando, decurtando ogni mese dagli stipendi dei medici di base che ricevevano i compensi per i pazienti ormai morti, le somme non dovute. Sono stati, poi, cancellati dagli elenchi dell’anagrafe 3.500 assistiti non residenti - che hanno, cioè, cambiato residenza - con un risparmio mensile per l’Azienda sa-

nitaria di circa 15.000 euro. Ed è stata accertata, infine, la presenza di 2.260 pazienti iscritti in più di un elenco, cosa che ha consentito un recupero di ben 480 mila euro e un risparmio mensile di circa 12 mila euro. Anche a Palermo sarà difficile accertare le responsabilità, soprattutto perchè si tratta di accertamenti interni.

Giovane operaio muore sul lavoro

Giovani e giovanissimi partecipano all’assemblea degli studenti universitari a “La Sapienza” di Roma

Studenti in assemblea a La Sapienza lanciano le loro proposte per l’Università

Contro la Gelmini ecco l’autoriforma ROMA - All’indomani della grande manifestazione che ha portato a Roma 200mila studenti, in mille sono rimasti ieri nella maggiore università della capitale, La Sapienza, per un’assemblea nazionale che si protrarrà fino a oggi e che, almeno nelle intenzioni, disegnerà la loro «autoriforma» da contrapporre al progetto del ministro dell’istruzione. Mariastella Gelmini, dal canto suo, pur dicendosi dalla parte dei giovani, ribadisce che «il diritto di studio non si attua con l’università sotto casa». La notte è passata tranquillamente, tra divertimento e musica, per gli studenti, un migliaio, che hanno dormito nel sacco a pelo nelle aule occupate di alcuni dipartimenti e facoltà dell’ateneo

romano, organizzato per accogliere l’evento e i tanti partecipanti: ai ragazzi è stato distribuito un volantino con una mappa della città universitaria e il programma delle giornate di incontri e dibattiti, che si terranno su temi come didattica, welfare e diritto allo studio, formazione e lavoro. Ieri mattina si è tenuta un’assemblea all’aperto, davanti all’aula magna del Rettorato; ai microfoni, di fronte alla giovane platea, si sono alternati studenti e ricercatori: «Abbiamo voglia di cominciare a sperimentare, sperare e cambiare. L’unica riforma è quella scritta e praticata tutti i giorni da tutti noi» ha detto una studentessa. «Siamo il primo fronte di opposizione sociale al governo Berlusco-

ni - ha aggiunto un ricercatore - senza di noi non si sarebbe mosso niente, se ci fermiamo la protesta nel Paese non andrà avanti, bisogna allargare e generalizzare lo sciopero». Tra gli interventi, anche quello di uno studente arrivato per l’occasione dalla Germania, che ha portato la solidarietà e il saluto degli universitari di Berlino, Monaco e altre città tedesche, «dove anche lì la protesta sta crescendo». È invece terminata la protesta degli studenti catanesi, che da venerdì occupavano il rettorato dell’università della città etnea per denunciare la «linea politica del rettore e del senato accademico, che non hanno espresso contrarietà alla trasformazione degli atenei in fondazioni».

Il boss Giuseppe Misso accusa Florino di essere mandante di tre omicidi

In Romania minatori perdono la vita in un’esplosione di grisù

NAPOLI - Il boss pentito della camorra, quartiere Sanità e voleva sostenere un canGiuseppe Misso, ha accusato, in Corte di didato socialista. Uno dei tre uccisi, ha rifeassise di Appello, Michele Florino, ex sena- rito il boss pentito, Ciro Guazzo, fu ammaztore di Msi e An, ora espozato per errore. L’agguato, seL’uomo politico nente de La Destra, di aver condo Misso, sarebbe stato avrebbe chiesto ordinato l’omicidio di tre organizzato in un incontro persone il 24 settembre deltra lo stesso capo clan, Florile esecuzioni l’83 a Napoli. L’esecuzione ed Alfonso Galeota, uccicontro il clan Giuliano no di Domenico Cella, Ciro so agli inizi degli anni NovanGuazzo e Ciro Lollo sarebbe stata decisa ta. Florino ha detto di essere «sgomento» perchè il clan camorristico dei Giuliano, per le accuse che gli sono state rivolte, di secondo quanto ha detto Misso, aveva inten- non conoscere Misso e di pagare per le sue zione di chiudere le sezioni del Msi nel battaglie contro la criminalità organizzata.

BUCAREST - Otto minatori sono morti in di uno degli incidenti minerari più gravi Romania per un’esplosione nella miniera di degli ultimi anni in Romania. Secondo il carbone dove lavoravano. Lo annuncia il sindaco di Petrila, nella miniera ci sono anministro dell’economia rocora tre minatori dispersi: Nell’incidente meno, Varujan Vosganian. «Di undici minatori dispersi, sono rimaste ferite Altri otto minatori che lavootto sono morti», ha detto alravano nella miniera di Petrila tv “Antena 3” il sindaco altre otto persone la, nella valle di Jiu, nel sudIlie Paducel. «I familiari soTre i dispersi ovest del Paese, sono rimasti no ai cancelli della miniera e feriti nell’esplosione, causata pare dal grisù, aspettano informazioni», ha aggiunto. Nel il micidiale gas infiammabile intrappolato 2006 sette minatori sono morti e cinque nei filoni carboniferi. I feriti sono stati tra- sono rimasti feriti in Romania, mentre in un sportati all’ospedale di Hunedoara. Si tratta incidente del 2001 ne morirono 14.

Pentito “fa il nome” di un ex senatore Esplode una miniera, otto le vittime

LIVORNO - Un giovane operaio di 25 anni è morto in un incidente sul lavoro avvenuto all’interno dell’interporto di Guasticce (Livorno). Il ragazzo è precipitato dal tetto di un capannone ed è morto poco dopo il ricovero in ospedale in conseguenza al grave trauma riportato nella caduta. La vittima, un albanese, si chiamava Riza Strazimil. Era dipendente della Tecnocopertura srl. Il giovane stava lavorando sul tetto di un capannone quando, per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine e dei tecnici della medicina del lavoro, è precipitato. Non è chiaro se avesse indossato in modo regolare l’imbracatura disposta dalle normative di sicurezza. Nella caduta il giovane ha riportato gravissime fratture al cranio ed è morto pochi minuti dopo il ricovero in ospedale. In due giorni nel livornese ci sono stati due morti e due feriti in tre incidenti sul lavoro. Venerdì, schiacciato dalla benna di una ruspa, è deceduto un operaio alla Solvay di Rosignano e nello stesso incidente un’altra persona è rimasta ferita riportando fratture a una gamba e alle costole. Sempre venerdì, a Cecina, un muratore è caduto a causa del cedimento di un tetto su cui stava lavorando e si trova in rianimazione a causa di un grave trauma cranico.

8 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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Attualità Stefano Rodotà: “Si usi un linguaggio meno aggressivo e più accorto”

Appello a Napolitano per la “grazia” dal Movimento per la vita

Subito la legge sul testamento biologico I radicali spronano gli esponenti del Pd

Stefano Rodotà, docente di Diritto Civile, lancia un appello a smorzare i toni

Il presidente Giorgio Napolitano a cui si è rivolto ieri il Movimento per la Vita

Marco Cappato, radicale “Il Pd dica che legge vuole sul testamento biologico”

Non cessa la battaglia sul caso della ragazza in coma da 17 anni Intanto la famiglia cerca la struttura dove le verrà tolto il sondino

Ravasi smorza i toni su Eluana Il presidente del Consiglio Pontificio chiede a tutti di mostrare rispetto ROMA - Continua l’attesa per Eluana Englaro e le decisioni dei suoi familiari, che stanno contattando una struttura in grado e disponibile ad accogliere la ragazza. E continuano anche le polemiche attorno a un caso che divide le coscienze, ma nel contempo è diventato oggetto di una battaglia politica. La sentenza della Corte di Cassazione, che di fatto ha dato il via libera alla possibilità di togliere il sondino che consente nutrizione e idratazione, ha scatenato un fiume di reazioni. Al punto che dagli stessi ambienti vaticani, che pure hanno chiaramente manifestato in questi giorni la loro posizione, arriva ieri, attraverso monsignor Ravasi, un invito a «smorzare le urla». Il caso, inoltre, ha riaperto il dibattito sugli stati vegetativi e la loro definizione: un team di esperti, coordinati sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella, ha messo a punto un glossario, con «le corrette definizioni di stato vegetativo e stato di minima coscienza». Il documento verrà presentato lunedì. Va anche detto che il caso di Eluana, viene portato a simbolo da quanti stanno lottando da anni perchè in Italia venga varata una legge sul testamento biologico. Il Friuli Venezia Giulia chiede il silenzio. Vittima di un incidente stradale, Eluana è in stato vegetativo da 17 anni. Per lei, papà Beppino ha condotto una lunga battaglia, non ancora giunta al termine. Ora una struttura dovrà accogliere la donna. In Friuli, a Udine, in Carnia, probabilmente: terre d’origine della famiglia Englaro. Proprio per questo la vicenda è entrata in maniera dirompente anche all’interno della vita politica della Regione, che oggi ha chiesto il silenzio. Vladimir Kosic, assessore alla Salute, ha fatto sapere che la Regione è «pronta all’accoglienza», ma «pane e acqua non si negano a nessuno». Lasciando intendere la possibilità di non staccare il sondino. Polemiche e preghiere. Intanto sul caso continuano a contrapporsi le voci. Il presidente della Cei, Angelo Bagnasco, definisce «disumana la società che giudica il valore della vita unicamente in forza dell’efficienza». Azione cattolica mobilita le parrocchie invitando alla preghiera. Il Movimento per la vita lancia una giornata di digiuno e si appella a Napolitano, perchè conceda la «grazia» a Eluana. Sul fronte politico, i commenti non mancano. Nelle file del centrodestra continua a circolare la parola ’eutanasià. Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, invoca una legge, perchè non possono essere i giudici - afferma - a decidere su casi come questo. Maurizio Gasparri del Pdl, Lorenzo Ce-

La giovane afgana sfregiata

“Rischio la vita ma voglio studiare” Proprio ieri Benedetto XVI chiede più tutela per i bambini malati mentre l’oncologo Umberto Veronesi si appella ai diritti sanciti dalla Costituzione sui diritti dei pazienti

sa segretario dell’Udc, Gianfranco Rotondi, segretario della Democrazia Cristiana per le Autonomie, si schierano, in sostanza, contro la sentenza. I Popolari liberali del Pdl, che fanno riferimento al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi, presenteranno una mozione in Parlamento per una legge. È una legge chiede anche Ignazio La Russa. Ma c’è chi la pensa diversamente. Il sindaco di Venezia, Massimo Cac-

ciari, parla senza mezzi termini di «caso senza precedenti di accanimento terapeutico». Il giurista Stefano Rodotà invita ad un linguaggio più accorto e meno aggressivo. Interviene anche il Gran Maestro della Massoneria, Gustavo Raffi, parlando di «grave e pesante ingerenza della Chiesa». Monsignor Ravasi, smorzare le urla. Ma è proprio dalla Chiesa che arriva un appello ad abbassare la voce. A

farsene interprete è monsignor Gianfranco Ravasi, presidente del Consiglio pontificio della cultura. «La vita - dice va sempre rispettata, ma l’urlato va un pò smorzato da parte di tutti». Rispetto della vita, sottolinea, significa anche che «l’uomo non è l’arbitro definitivo». Ma ci sono vicende, come quelle di Eluana, di fronte alle quali la fede va «testimoniata con molta delicatezza e rispetto», senza urla, appunto.

KABUL - La giovane vittima di un attentato con l’acido che ha avuto come vittime delle studentesse in Afghanistan non lascerà la scuola e completare la sua istruzione, anche se per questo rischia la morte. La ragazza, che si chiama Shamsia, è quella rimasta ferita più gravemente del gruppo di giovani aggredite mercoledì scorso da un uomo fuori dalla loro scuola nella città meridionale di Kandahar. "Continuerò la mia istruzione, anche se cercano di uccidermi, non rinuncio ad andare a scuola", ha detto Shamsia dal suo letto nel principale ospedale militare di Kabul. Shamsia, di 17 anni, è stata ferita ad un occhio, quando l’attentatore le ha strappato il velo dal volto e le ha gettato dell’acido in faccia. Nessuno ha rivendicato l’attacco, che però ha tutte le caratteristiche di un atto dei talebani, che hanno vietato la scuola alle donne quando erano al governo tra il 1996 e il 2001. L’attentato contro le studentesse ha creato uno choc in tutto il paese. Il presidente Hamid Karzai ha definito l’attentatore un nemico dell’istruzione. Shamsia, che ora ha gran parte del viso coperto da una pomata gialla, ha detto che doveva finire gli studi per aiutare il suo paese. "Continuerò ad andare a lezione. Studierò per poter costruire il nostro paese", ha detto. I medici dicono che Shamsia, nonostante il danno ad un occhio, è in buone condizioni. Presto si deciderà se inviarla in India per nuove cure.

Il giovane ha vagato senza l’aiuto di qualcuno. La Procura apre un fascicolo “contro ignoti”

Il disabile morto nei campi S’indaga sulla scomparsa A destra i carabinieri nel luogo dove è stato ritrovato Marcos. A sinistra Certaldo

Domani l’autopsia sul corpo del ragazzo farà luce sulla sua fine e sul giorno del decesso FIRENZE - La procura di Firenze ipotizza il reato di abbandono di persona incapace nell’inchiesta aperta sulla scomparsa, sabato scorso, di Marcos Garcia Martiniano, 30 anni, il disabile brasiliano, che viveva a Lastra a Signa trovato morto venerdì nelle campagne di Certaldo. Al momento il fascicolo sarebbe a «carico di ignoti»: non ci sarebbero, quindi, iscritti nel registro degli indagati. Alcuni testimoni lo avrebbero visto la sera stessa della scomparsa, aggirarsi per le strade della Valdelsa, ma non si sono allarmati e non hanno avvertito le forze dell’ordine. L’inchiesta, coordinata dai pm Giuseppina Mione e Concetta Gintoli, ripercorrerà le fasi della

vicenda: da sabato scorso, quando Marcos venne accompagnato dai volontari della Misericordia davanti a un centro diurno di Scandicci, che quel giorno era chiuso, al ritrovamento del corpo. Scopo dell’indagine, spiegano gli investigatori, sarà anche ricostruire la tempistica con cui è stato dato l’allarme, chi è intervenuto e come in questi giorni.

Domani ci sarà l’autopsia, che dovrà stabilire cause e tempi della morte di Marcos. Da un primo esame, il corpo non presenterebbe segni di violenza. I carabinieri non hanno escluso che la morte sia avvenuta la notte dopo la scomparsa. La famiglia vuole la verità. «Ci sono tante cose che non quadrano», ha detto Alessio Pancani, marito di Lucia Garcia, la zia di Marcos Garcia Martiniano. Da febbraio scorso, Marcos viveva con la coppia, a Lastra a Signa. «Sabato abbiamo salutato Marcos alle 9 - racconta Pancani - quando i volontari della Misericordia lo hanno portato al centro diurno. Verso le tre del pomeriggio dovevano riaccompagnarlo a casa ma,

alle quattro, non vedendolo, lo abbiamo chiamato. Ci ha detto che aveva perso il pulmino e che stava facendo una passeggiata per dimagrire. Allora ho chiamato la Misericordia: mi hanno detto che all’uscita non lo avevano trovato. Non mi avevano avvertito. Siamo andati a cercarlo, ma invano. Intorno alle sei abbiamo allertato i carabinieri. Lo abbia-

mo chiamato tutto il giorno e tutta la notte, ma non sapeva dirci dove si trovasse. Ho letto che qualcuno gli aveva dato un passaggio e che altri lo hanno visto quella sera a Certaldo». «Non so se il cancello del centro diurno fosse chiuso - ha continuato Pancani - noi non avevamo capito che il sabato non c’erano attività».

il Domani Domenica 16 Novembre 2008 9

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Cronache in breve Coperta elettrica a fuoco: 2 morti L’AQUILA - Un corto circuito causato da una coperta elettrica ha provocato la morte a letto di due anziani coniugi in una casa di Campotosto. Le vittime sono un uomo di 87 anni e la moglie di 84, che vivevano in un’abitazione isolata nella frazione ’Poggio Cancelli’. L’incendio successivo e il fumo non hanno lasciato una via di scampo ai due anziani.

Sarà la Biel a disegnare l’ultima linea di borse del marchio William Rast che è di proprietà del suo “promesso sposo”, il cantante Justin Timberlake

Per Azouz in carcere sciopero della fame COMO - Azouz Marzouk, marito e padre di due vittime della strage di Erba, in carcere per spaccio di roga sta facendo lo sciopero della fame. Marzouk, marito di Raffaella Castagna e padre di Youssef è detenuto nel carcere di Vigevano dove sconta una condanna a 13 mesi per spaccio di droga. Da due settimane sta effettuando lo sciopero della famecontro l’espulsione dall’Italia che scatterà una volta conclusa la pena.

FOGGIA - Una truffa ai danni dell’Inps è stata scoperta dalla GdF di Manfredonia (Foggia). Le Fiamme Gialle hanno accertato che due aziende agricole avevano simulato l’assunzione di 106 braccianti omettendo di versare i contributi. I militari hanno denunciato 108 persone. Dall’inizio dell’anno nella sola provincia di Foggia la GdF ha denunciato 1.666 persone, scoperto 2.121 falsi braccianti e accertato truffe all’Inps per circa 13 milioni di euro.

PARIGI- Lindsay Lohan è stata presa di mira ieri notte da animalisti che le hanno lanciato addosso della farina mentre entrava in un night club di Parigi indossando una stola di pelliccia. L’attrice ventiduenne americana era insieme alla sua compagna Samantha Ronson, con cui da alcuni mesi vive un’appassionata relazione. Il proprietario del locale ha aiutato Lindsay a ripulire il vestito da sera blu e la stola nera dalla pioggia di farina.

Russotto rapinato di Bmw e carta di credito NAPOLI - Il giovane calciatore del Napoli, Andrea Russotto, è stato rapinato della sua auto, della carta di credito e del cellulare mentre si trovava con la sua fidanzata in via Marechiaro, a Napoli. Due personea volto coperto lo hanno minacciato facendo intendere di essere armati.

Record nel domino: giù 4 milioni di tessere BRUXELLES - Nuovo record mondiale di domino in Olanda. Una dopo l’altra sono cadute 4.345.027 tessere su un totale di 4,5 milioni preparate. Il risultato è stato raggiunto a Leeuwarden, nel nord del Paese, per la decima edizione del Domino day. Nel 2006 furono abbattute 4 milioni e 79.381 tessere.

Violenza sessuale Salvata dai carabinieri L’attrice americana Jessica Biel, star di “Settimo Cielo” diventerà stilista per amore del suo Justin

Jessica si dedica alla moda

Innamorata più che mai. Jessica Biel per il suo Justin Timberlake farebbe proprio di tutto. Figurarsi, poi, se c'è pure una nuova opportunità lavorativa che la porterà ad avventurarsi nel favoloso mondo della moda. L'attrice, star di "Settimo Cielo", grazie al fidanzato, con cui è in odore di fiori d'arancio, seguirà il trend di Hollywood e si trasformerà in stilista. Secondo Star, disegnerà le borse della linea William Rast, brand di proprietà del compagno, ex di

Nessun 6 nè 5+

Multa a camper Pd I loghi “distraggono” TORINO - Un camper del Pd, utilizzato per una campagna di informazione politica, è stato multato ieri mattina sulla tangenziale di Torino. Secondo gli agenti della polizia stradale, che hanno redatto un verbale da 370 euro, i loghi affissi sulla carrozzeria - che richiamano alcuni cartelli stradali - potevano distrarre gli automobilisti. «Una motivazione futile e ridicola», hanno protestato dei deputati Pd.

La capitale del curry? New York più di Londra ROMA - Il curry può essere anche diventato il piatto nazionale per gli inglesi, al pari di fish&chips e ultimamente anche della pasta, ma il mito di Londra come capitale mondiale della cucina indiana vacilla ed è l’eterna concorrente New York a contenderne lo scettro. Lo sostiene un noto autore indiano in un articolo sul Financial Times. Secondo Pankaj Mishra al contrario di quanto comunemente si creda, Londra offre poca varietà in fatto di cibo indiano e anche scarsa qualità.

Britney Spears e Cameron Diaz. Un amico della coppia fa sapere che la Biel è entusiasta e vuole dimostrare a tutti il suo talento, al punto da essersi già messa al lavoro. Sono sempre di più le dive che decidono di prestare le proprie idee ai marchi fashion e che si lanciano nel mondo della moda e delle griffe. Jessica non ha fatto altro che seguire una strada già battuta, anche se con una piccola raccomandazione. Ma lei può...

Estrazioni

del 15/11/2008 Bari 5

Cagliari

Firenze

Genova

Milano

Napoli

Roma

Torino

Venezia

RUOTA NAZ. 21

Palermo

Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Pioggia di farina su Lindsay Lohan

VENEZIA - Un pezzo di marmo di circa 40 cm di lunghezza si è staccato ieri mattina dal balcone di una casa di Venezia, e nella caduta le schegge hanno provocato leggere escoriazioni ad una turista, una svizzera di 46 anni. Il fatto è avvenuto in calle Frezzeria, alle spalle di Piazza San Marco. Il marmo precipitato è un pezzo della soglia di un balcone al secondo piano di un palazzo privato. La donna, spaventata, ma solo con lievi conseguenze fisiche. I vigili del fuoco di Venezia hanno già provveduto a mettere in sicurezza il balcone danneggiato. Episodi analoghi si erano già verificati in passato: il più recente (settembre 2007) era stato il caso di un turista tedesco 65enne colpito da una scheggia di marmo caduta da finestrone di Palazzo Ducale. L’uomo aveva riportato ferite lacero contuse ad entrambe le gambe.

Scoperta truffa all’Inps Denunciate 108 persone

Trenta somali tentano di occupare uno stabile FIRENZE - Hanno tentato di occupare un immobile in piazza delle Cascine, a Firenze, nell’area del teatro comunale. Per questo, quattro somali sono stati stati denunciati per invasione di edifici, dopo essere stati intercettati dalla digos e dalle volanti. Sono in corso accertamenti per l’identificazione degli altri extracomunitari che hanno tentato l’occupazione, che sarebbero una trentina.

Cade pezzo di marno e sfiora turista svizzera

Nessun vincitore al Superenalotto. Le quote: ai 5: 28.237,99 euro; ai 4: 262,29 euro; ai 3: 14,05 euro. Quote Superstar: nessun vincitore con 5; ai 4: 26.229,00 euro; ai 3: 1.405,00 euro; ai 2: 100 euro; agli 1: 10 euro; agli 0: 5 euro.

VENEZIA - Violenta e picchia violentemente una prostituta romena, ma viene sorpreso e arrestato dai carabinieri di Peschiera del Garda. Si tratta di un albanese 25enne, Beu Tofik, che ora è finito in carcere. La giovane è stata ricoverata all’ospedale di Peschiera per essere medicata, dopo aver riportato la rottura del setto nasale e varie contusioni. Tofik dopo aver avvicinato la romena l’aveva costretta a salire in macchina. Ma dopo aver consumato un rapporto sessuale l’uomo l’aveva aggredita e le aveva rubato il portafoglio e il cellulare. La giovane ha tentato di reagire, ma è stata colpita al volto con pugni e calci.

Richiede il soggiorno col passaporto falso SIENA - Si è presentato negli uffici della polizia per chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno. Solo che ha mostrato un passaporto falso e così l’uomo, un eritreo, è stato denunciato dagli agenti del commissariato di Chiusi - Chianciano Terme (Siena). I poliziotti, secondo quanto spiegato, si sono insospettiti per il timbro apposto sul passaporto, sospetti confermati poi dalla sezione consolare.

Deruba la compagna e fugge con la badante GENOVA - Dieci anni di serena convivenza, poi s’invaghisce della badante della compagna disabile e fugge con lei derubando la convivente. Denunciato a Genova un uomo di 77 anni per appropriazione indebita. Una romena di 54 anni stava preparando le nozze quando, divenuta cieca, ha avuto bisogno di una badante e la scelta è caduta su una connazionale di 35. Mesi dopo, l’uomo ha convinto la compagna a vendere dei terreni, si è appropriato del ricavato, ed è sparito con l’amante.

10 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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APPROFONDIMENTI

Paese mio, ti lascio e vado via Rapporto "Italiani nel mondo": un capitolo dedicato agli emigrati calabresi di Nadine Solano "La Calabria, nonostante ospiti sul proprio territorio il centro di accoglienza di immigrati più grande d'Europa, è stata ed è tutt'ora una grande terra di emigrazione. Le partenze, iniziate alla fine dell'Ottocento, non si sono mai fermate e, anche se sono state accantonate le valige di cartone per essere sostituite da eleganti trolley, ancora oggi molti lasciano la regione alla ricerca della ‘terra promessa'". Comincia così il capitolo del "Rapporto italiani del mondo 2008" dedicato ai calabresi. Il volume, promosso dalla Fondazione Migrantes e pubblicato dalle Edizioni Idos, è stato presentato qualche settimana fa a Roma. Come ogni anno, offre una fotografia ricca e aggiornata dell'emigrazione italiana, mettendo insieme passato e presente e soffermandosi, oltre che sul ‘quanto', anche sul ‘come' e ‘perché'. Le pagine sulla Calabria, come il resto del volume, sono fitte di dati, numeri, percentuali. Le prime righe riguardano gli espatriati fra il 1876 e il 1961; fino ai primi del ‘900 "l'emigrazione calabrese fu prevalentemente transoceanica, perché il viaggio in treno costava più della traversata oceanica. La nazione che ospitò la maggior parte degli emigrati calabresi fu l'Argentina, seguita dal Brasile e dagli Stati Uniti". Dagli anni Cinquanta le cose cambiarono, l'esodo migratorio si diresse "verso le grandi città della Pianura padana. Contemporaneamente si svolgeva un'emigrazione massiccia verso i paesi più industrializzati d'Europa, soprattutto Svizzera, Germania, Francia e Belgio". E veniamo alla terza fase, "ancora in corso, con lo spostamento di persone di cultura medio-alta e

altamente qualificate, in cerca di una maggiore realizzazione professionale". Con 328.912 iscritti nell'elenco dell'Aire, oggi la Calabria è tra le prime regioni di provenienza degli emigrati italiani residenti all'estero. L'Europa ne conta 163.026, l'America 139.765,

Con 328.912 iscritti nell'elenco dell'Aire, oggi la Calabria è tra le prime regioni di provenienza degli emigrati italiani residenti all'estero l'Oceania 24.937, l'Africa 895 e l'Asia 298. E' il vecchio continente, dunque, a fare la parte del leone: "La comunità più grande si trova in Germania, seguita da quella in Svizzera e in Francia". Per quanto riguarda l'America, invece, la distribuzione territoriale tra la parte settentrionale e quella centro-meridionale appare decisamente sproporzionata: "Infatti, 42.773 calabresi risiedono nell'America del Nord e 96.983 nell'America latina". Il Rapporto della Fondazione Migrantes analizza anche la "ripartizione provinciale", ovvero le città di provenienza degli emigrati calabresi: in testa ci sono i cosentini, con 129.520 iscritti all'Aire; seguono i reggini con 77.040, i catanzaresi con 55.630, gli abitanti di Vibo Valentia (43.103) e quelli di Crotone (23.619). Per quanto

riguarda l'età, 45.385 calabresi emigrati nel mondo hanno fino a 17 anni, 50.342 tra i 18 e i 19, 74.022 tra i 30 e i 44, 92.416 tra i 45 e i 64, 66.747 risultano over 65. La popolazione femminile copre quasi il 50 per cento del totale, superando di poco le 155.000 unità. "Un dato significativo, a dimostrazione dell'attualità del fenomeno - si legge nel dossier - è

l'anzianità di iscrizione all'Aire delle donne, in quanto oltre i due terzi registrano un'iscrizione inferiore a dieci anni". "L'emigrazione - si conclude il capitolo - resta in Calabria un fenomeno sociale con cui è necessario confrontarsi sempre di più, poiché i flussi verso l'estero non sono una realtà finita ma in continuo movimento". E più che mai attuali suonano le

parole pronunciate, nel lontano 1981, da Giovanni Paolo II: "Mentre l'Italia in genere, tradizionale terra di emigrazione, si è rapidamente trasformata in terra di immigrazione, la Calabria, insieme con poche altre regioni, continua a perdere la sua ricchezza maggiore, cioè i proprio figli, le forze più fresche e giovani. E' uno dei problemi più assillanti di oggi".

Nel 2005 la Regione ha istituito un apposito Albo, che oggi conta 127 iscrizioni

Associazioni sparse nel mondo per restare uniti Nel 2005 la Regione Calabria ha istituito l'Albo regionale delle associazioni, enti ed istituzioni che operano a favore degli emigrati calabresi nel mondo. Come riferisce il terzo Rapporto della Fondazione Migrantes, nel 2007 le associazioni regolarmente registrate all'Albo sono giunte a quota 227. Una cifra, questa, che di certo aumenterà a breve; infatti è in corso, "da parte degli uffici regionali, un ulteriore aggiornamento a fronte delle numerose e crescenti richieste di accreditamento". "Sebbene - è scritto nel dossier - i cinque paesi di maggiore emigrazione calabrese risultino essere l'Argentina, la Germania, la Svizzera, la Francia e il Canada, solo il primo e l'ultimo ospitano il maggior numero di associazioni calabresi, unitamente all'Australia e alla stessa Italia". Chi ha abbandonato i luoghi d'origine, per necessità oppure per scelta (ma in ogni caso per cercare una vita migliore), sente dunque il desiderio di fare gruppo, mantenendo intatto il

"Tra le finalità statutarie emergono lo sviluppo e il mantenimento dei rapporti con la propria terra, nonché la solidarietà degli associati" filo della memoria: "tra le finalità statutarie delle associazioni emergono con maggior frequenza gli intenti di promozione e diffusione delle cultura calabrese, lo sviluppo e il mantenimento dei rapporti con la propria terra nonché la solidarietà umana e professionale dei propri associati". E inoltre: "l'associazionismo fuori dai confini regionali, sostenuto dall'Ente Regione, offre una piattaforma indispensabile

Il terzo Rapporto 'Italiani nel mondo' curato dalla Fondazione Migrantes

per attuare i piani regionali annuali basati su studi e ricerche, benefici socio-economici, contributi per l'avvio di attività produttive e per la casa, assegni e borse di studio, iniziative e attività culturali e di promozione, turismo etnico, informazione, riconoscimenti per la produzione artistica". Le associazioni dei calabresi sparse nel mondo curano riviste, siti e magazine online. Inoltre, secondo quanto riporta il Rapporto della Fondazione Migrantes, "anche la Regione Calabria si sta attrezzando con uno specifico strumento di comunicazione via web". L'obiettivo della Regione per il prossimo futuro è "proiettare la Calabria sul palcoscenico del mondo - come riportato in una recente intervista dello stesso presidente, on.Agazio Loiero e cercare di costruire con gli emigrati calabresi un rapporto più stabile e meno saltuario, mantenere la memoria, riallacciare i legami". Perché vale sempre quel vecchio detto secondo cui l'unione fa la forza.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 11

IL PERSONAGGIO

Un attore poliedrico Aroldo Tieri, calabrese doc, è uno dei volti più amati della commedia italiana di Alessandro Caruso Quando Aroldo Tieri è morto, il 29 dicembre 2006, è stato pianto dal mondo del cinema, del teatro e della televisione, tutti campi in cui si è brillantemente affermato negli anni della sua avvincente carriera, ma soprattutto è stato salutato con affetto da tutti gli italiani, nella cui vita quotidiana era entrato con le sue straordinarie interpretazioni. Sempre con la classe e la spontaneità che hanno contraddistinto il suo stile. Aroldo Tieri è uno dei personaggi più illustri nel panorama artistico italiano, vissuto nel momento in cui i riflettori internazionali erano puntati sulle produzioni e le scenografie di casa nostra. E le sue origini sono motivo di vanto e orgoglio per la regione calabrese poiché le sue radici affondano in quel di Corigliano Calabro (Cs). Chi è cresciuto negli anni Ottanta con i revival dei film con Totò, non ha mai dimenticato le sue interpretazioni di "ruoli spalla", che lui personalizzava

Aroldo Tieri è uno dei personaggi più illustri nel panorama artistico italiano, vissuto nel momento in cui i riflettori internazionali erano puntati sulle produzioni e le scenografie di casa nostra distanziandoli dalla tipologia usuale, secondo cui avrebbe dovuto stare a ruota del protagonista, se non esplicitamente "subirne" la recitazione. Lui invece dava ai suoi personaggi una caratura originale: non erano subalterni all'attore principale, anzi lo "sfidavano", con l'abilità di non superare i confini imposti dal ruolo. Nei film con Totò e, ancor più, in quelli in cui c'era anche Pep-

pino De Filippo la sua presenza e il modo in cui rappresentava il personaggio assegnato hanno reso possibile la realizzazione di scene esemplari. Con Totò infatti Tieri raggiunge il massimo della sua popolarità. "Totò era la tranquillità, la certezza, il rigore - ebbe a dire Tieri in una delle sue ultime interviste - il mestiere per non perdere tempo altrimenti il film non si poteva girare in due o tre settimane. Un meccanismo a parole un po' deludente, ma c'era l'entusiasmo, l'allegria, la partecipazione di tutti noi e poi molti attori, caratteristi di cui oggi si perde anche la memoria". Insieme hanno dato vita ad una filmografia vastissima, anche se, a parere dello stesso Tieri, molti di quei film "si facevano perché si era nell'immediato dopoguerra e avevamo bisogno di soldi. Si può dire che ci si sarebbe potuti rifiutare di fare certi film, ma era difficile. Con questo non voglio giustificare le mie malefatte cinematografiche". Tuttavia la bravura di Tieri non è stata mai offuscata dalla di-

Il teatro gli fece incontrare la donna della sua vita

Un uomo difficile e sempre scontento di sè Aroldo Tieri, che ha segnato la storia del nostro cinema e in particolare del nostro teatro, era nato a Corigliano Calabro il 28 agosto 1917. Suo padre Vincenzo era un commediografo per cui Aroldo provò sempre una grande stima: "Ogni giorno lo cerco e lo incontro nella memoria - disse in un'intervista - . Era una persona di grande livello morale, un intellettuale lucido e raffinato". L'attività del padre gli fu da stimolo per intraprendere studi artistici e dopo essersi diplomato all'Accademia d'Arte "Silvio D'Amico" esordì in teatro nella "Francesca da Rimini". Dal 1938 al

1941 fece parte della Compagnia dell'Eliseo di Roma, dove recitò nella "Dodicesima notte" e "Le allegre comari di Windsor" di Shakespeare, e in testi di Puget, Testoni e Lodovici. Tra la metà degli anni '50 e '60 , si dedicò soprattutto alla radio, alla televisione e al cinema. Fu interprete di più di cento film con registi come Steno, Gallone, Brignone, Soldati. Nel 1965 torna al teatro e forma una Compagnia con Giuliana Lojodice, alla quale è stato legato da un importante sodalizio nella vita e nel lavoro. Insieme hanno interpretato spettacoli di grande rilievo e popo-

larità, firmati da registi come Sbargia e Squarzina. Tieri ebbe parole molto belle e profonde nei confronti del grande amore della sua vita, la moglie Giuliana Lojodice: "La metà degli anni della mia attività teatrale disse - sono stati, per il grande lavoro svolto sempre in comune, dedicati a Giuliana. E' il mio grazie sincero e sommesso per l'intelligenza con la quale mi è stata vicina, per la tenacia con la quale ha saputo dissolvere i miei dubbi e le mie incertezze, per l'umiltà con la quale ha voluto vivere e lavorare accanto a un uomo difficile esemprescontentodisé".

Nel '38 entrò nella compagnia del Teatro Eliseo, di cui facevano parte Paolo Stoppa, Gino Cervi, Rina Morelli. Recitò con attrici come Anna Proclemer, Lea Padovani e Anna Magnani mensione popolare della commedia di cui era interprete e questa non gli impedì di dare grandi prove di recitazione in pellicole come "I sogni muoiono all'alba", già testo teatrale scritto e diretto da Indro Montanelli insieme a Mario Craveri ed Enrico Gras. Come altri attori, negli anni Sessanta lavorò anche in televisione sia in rappresentazioni di prosa sia nel varietà, ma fu il

teatro l'altro banco di prova in cui Tieri riversò la sua raggiunta maturità artistica. Al teatro arrivò con naturalezza. Il padre, Vincenzo, fu autore teatrale, oltre che giornalista e in seguito dirigente politico, eletto alla Costituente del '46 nella lista del movimento dell'Uomo Qualunque. Dopo il trasferimento a Roma dalla Calabria, frequentò l'Accademia d'Arte Drammatica, diplomandosi con un saggio su "Francesca da Rimini" di Gabriele D'Annunzio. Nel '38 entrò nella compagnia del Teatro Eliseo di Roma, di cui facevano parte Paolo Stoppa, Gino Cervi, Rina Morelli. Recitò con grandi attrici, tra cui Anna Proclemer, Lea Padovani, Rossella Falk, Anna Magnani. Fino all'incontro con Giuliana Lojodice, decisivo per la sua vita professionale e privata. Nel '65 formò la compagnia Tieri-Lojodice che negli anni seguenti mise in scena testi, tra gli altri, di Shakespeare, Shaw, Pirandello.

12 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari

Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 183/98 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Immobile in Catanzaro, via Conti Falluc n.76 (F.73, p.lla 274, sub. 2.3). Prezzo: Euro 196.594,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 14.01.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 207/95 (cui sono riunite le procedure nn. 208, 209, 210) R. G. Espr.. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 1° ottobre 2008 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 3: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 2” al prezzo base di euro 27.000,00; lotto 4: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 1” al prezzo base di euro 27.000,00; si rappresenta che in relazione ai beni posti in vendita è stata proposta domanda di usucapione trascritta il 13.03.07 ai nn. 4330/2861. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 13 gennaio 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 14 gennaio 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.207/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nelle relazioni tecniche, consultabili in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 1.10.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 104/05 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento in Catanzaro, via Barbaruzza, piano secondo composto da 2 vani e accessori, superficie complessiva mq. 51,26, in catasto al foglio 95, p.lla 285 sub.9 Prezzo Euro 54.825,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 14.01.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Esecuzioni immobiliare R.E. n. 14/2004 Udienza 14.01.2009 PIGNORAMENTO IMMOBILIARE PROMOSSO DA:

PROGETTO

A CURA DELLA

BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SPA CONTRO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 26 settembre 2008; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi del bene pignorato sono gli esecutati; considerato che la natura e la destinazione di tale bene, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo del relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione degli esecutati con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo degli stessi di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’ individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 116.100,00 alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico: ” magazzino sito in Lamezia Terme, alla Via Duca D’Aosta, n. 234, avente una superficie pari a mq. 215, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1067, sub 2, cat. C/2, classe 1” rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, sin d’ora la data per gli incanti, evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’ art. 579, ultimo comma, presentando verso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo,del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; L’offerta è irrevocabile salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorso centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, in misura non inferiore non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, appena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; Detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; All’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 116.100,00 le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 5.000,00; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’stanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime coniugale dei coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso(ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione,da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato a “ Poste Italiane SpA, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del rezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria dell’Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 gennaio 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art, 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 14 gennaio 2009 ore 9.30 segg.; FISSA, NEL CASO IN CASO LA VENBDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO per la presentazione presso la Cancelleria dell’esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 27 gennaio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 28 gennaio 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILSCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALO-

MEDIATAG

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RA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la grazia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto della valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane SpA”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.pc.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 c.c.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza,escluse le note, sulla rivista periodica “ Aste Info Appalti” pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; il creditore procedente possa, inoltre dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 c.c.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un Œulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine della presentazione delle offerte o della data dell’incanto; la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermediario o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizioni dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 30 dicembre2008 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; DA’ ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse ORDINA Ai debitori di presentare il conto di gestione ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento entro e non oltre il 30 dicembre 2008, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 26 settembre 2008 Il Giudice dell’esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio Depositata nella cancelleria del Tribunale di Lamezia Terme Oggi, lì 30 settembre 2008 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 16/2006 SI RENDE NOTO CHE: Con ordinanza del 16 luglio 2008 il Giudice della Esecuzione ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO N. 1 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, viale I Maggio, II Traversa. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 541, sub 35, piano S1, cat. C/2, classe 1”; Prezzo Base euro 20.440,00 LOTTO N. 2 “Vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 2, piano T-S1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 79”; Prezzo Base euro 57.000,00 LOTTO N. 3 “Vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 3, piano T-S1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 188”; Prezzo Base euro 93.000,00 LOTTO N. 4 “Appartamento posto al primo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 4, piano 1, cat. A/3, classe 3, vani 8”; Prezzo Base euro 210.888,00 LOTTO N. 5 “Appartamento in corso di costruzione posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 5”; Prezzo Base euro 55.000,00 LOTTO N. 6 “Appartamento in corso di costruzione posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 6”; Prezzo Base euro 109.620,00 LOTTO N. 7 “Appartamenti in corso di costruzione posti al terzo e al quarto piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. Gli immobili sono riportati nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 7, sub 8, sub 9 e sub 10”; Prezzo Base euro 222.200,00 LOTTO N. 8 “Appezzamento di terreno agricolo sito in

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Lamezia Terme, località Muzio, esteso per mq 2550, riportato nel NCT al foglio 43, p.lla 190 e p.lla 266; Prezzo Base euro 10.200,00 LOTTO N. 9 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, via Crocefisso, n. 7, composto da due stanze, cucinino, bagno e disimpegno. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 151, sub 6, e p.lla 153, sub 3”; Prezzo Base euro 25.205,00 LOTTO N. 10 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località San Nicola, complessivamente esteso per mq. 9430, riportato nel NCT al foglio 36, p.lle 37 e 75”; Prezzo Base euro 16.362,00 LOTTO N. 11 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località San Nicola, complessivamente esteso per mq. 7990, riportato nel NCT al foglio 44, p.lle 58, 71 e 45”; Prezzo Base euro 25.967,00 QUANTO ALLA VENDITA AGLI INCANTI HA EVIDENZIATO CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 20.440,00 per il lotto n. 1, di euro 57.000,00 per il lotto n. 2, di euro 93.000,00 per il lotto n. 3, di euro 210.888,00 per il lotto n. 4, di euro 55.000,00 per il lotto n. 5, di euro 109.620,00 per il lotto n. 6, di euro 222.200,00 per il lotto n. 7, di euro 10.200,00 per il lotto n. 8, di euro 25.205,00 per il lotto n. 9, di euro 16.362,00 per il lotto n. 10 e di euro 25.967,00 per il lotto n. 11; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. HA FISSATO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 2 DICEMBRE 2008, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 3 DICEMBRE 2008, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. HA STABILITO, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme, lì 10/11/2008 Il Cancelliere C/1 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Della Proc. n. 11/90 R.E. Richiesta da: Banco di Napoli SpA+altri SI RENDE NOTO che il giorno 14/01/09 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencato in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 131.696,51 ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari, nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto euro 13.169,65 per cauzione e euro 26.339,3 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.549,37 L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Fabbricato a due piani fuori terra in Francavilla Angitola, località “Eccellente”, sito su terreno posto in zona collinare, individuato in catasto al foglio di mappa n°3, particelle 79,103, 105 e 106, costituito da quattro unità immobiliari di cui due al primo piano, adibite a civile abitazione, alle quali si accede mediante due scale interne separate, ciascuna composta di quattro vani, cucina e due servizi (una unità non risulta ancora completata) individuate in NCEU del

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 13 predetto Comune censuario al foglio di mappa 3, particella 111, subalterni 5 e 6, le altre due, poste al piano terra, sono in parte adibite a garage (mq. 92) ed in parte a civile abitazione (soggiorno - cucina rustica, camera da letto e servizio igienico) e sono individuate in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 3, particella 111, subalterni 3 e 4. Il fabbricato non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è condonabile a cura dell’aggiudicatario entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di euro 8.263,31 (£. 16.000.000) circa, già detratta dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme, 11-11-2008 Il Cancelliere F.to Bruna Bernardi TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 174/89 promossa da: INTESA BCI GESTIONE CREDITI SPA (oggi IFIM) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 28 novembre 2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 11 DICEMBRE 2008 alle ore 10,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN LOTTI SEPARATI, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) E’ data la possibilità, per i partecipanti all’asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, fililale di Paola (Direzione di Reggio CalabriaSettore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo vico S. Anna,89131 Reggio Calabria, tel. 0965353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l’ affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano “ Il Domani della Calabria”, nonchè sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA I LOTTO Nel Comune di PAOLA (CS) LOCALITA’ TENIMENTO: appartamento per civile abitazione ubicato al pianto terra, composto da quattro vani con servizi distribuiti da un disimpegno (superficie lorda mq. 90,69 - superficie balcone mq. 3.40). Censito nel N.C.E.U al foglio 24, particella n. 281 sub 2, zona cens. 1,cat. A/3 classe 2 consistenza vani 6, Via Tenimento pianto T, Rendita euro 356,36. PREZZO BASE D’ASTA EURO 31.816,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 II LOTTO Nel Comune di PAOLA (CS) LOCALITA’ TENIMENTO: appartamento per civile abitazione (ex lastrico solare) composto da quattro vani. Censito nel N.C.E.U al foglio 24, particella n. 281 sub 7, zona cens.1, Cat. A/3 classe 2 consistenza vani 4, Via Tenimento snc piano terzo, sup. cat. 69,00 Rendita euro 237,57. PREZZO BASE D’ASTA EURO 29.000,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 In relazione alla legge n.47/85 e successive integrazioni e modificazioni, dalla CTU in atti risulta che l’intero fabbricato di cui fanno parte le due unità abitative sopra descritte, è stato costruito da oltre un trentennio e risultano presentate presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Paola le seguenti domande di condono edilizio: 1) prot. 7550 in data 3/5/86; 2) prot. 13755 in data 30/9/86;3) prot. 7555 in data 3/5/86; 4) prot.13766 in data30/9/86. Tali licenze risultano ancora in corso di definizione. In ogni caso, si avvisa l’aggiudicatario che, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.380 ed art. 40 VI della citata legge 47/85. I beni pignorati sopra descritti risultano occupati dal debitore esecutato e non gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione e non risultano sottoposti ad alcun vincolo artistico o storico, né sono stati riscontrati particolari pregi di carattere monumentale. Entrambi i lotti sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del Geom.Francesco Cuzzocrea, che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 31 ottobre 2008 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno

PROGETTO

A CURA DELLA

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 327/96 promossa da: CARICAL S.P.A IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 22 ottobre 2005 e notificata in pari data RENDE NOTO CHE A) Il giorno 11 DICEMBRE 2008 alle ore 12,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN LOTTI SEPARATI, CON RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) Il credito azionato dall’Istituto Bancario procedente è un credito fondiario, sicchè, ai sensi dellárt. 41 comma 5 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), lággiudicatario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del Giudice dell’Esecuzione, nel contratto di finanziamento fondiario, purchè entro quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva (venticinque giorni dall’incanto) paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; l’aggiudicatario definitivo che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare, a norma dell’art. 41 5° della citata legge, nel contratto di finanziamento, dovrà: a) versare direttamente allÍstituto di credito fondiario, entro il termine di giorni venti dalla data in cui lággiudicazione diviene definitiva,la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. A tal fine l’Istituto Bancario dovrà far pervenire presso lo studio del Notaio delegato entro cinque giorni dall’aggiudicazione definitiva (quindici giorni dall’incanto) la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. b) depositare nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva presso il Notaio delegato l’eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario, dedotta la cauzione già versata, nonché léventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. c) depositare, altresì, nel predetto termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva attestazione-quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. G) E’ data la possibilità, per i partecipanti all’asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, fililale di Paola (Direzione di Reggio CalabriaSettore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo vico S. Anna,89131 Reggio Calabria, tel. 0965353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l’ affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano “ Il Domani della Calabria”, nonchè sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA I LOTTO Nel Comune di DIAMANTE (CS): negozio sito alla Via Botticelli n.2 posto al piano primo di un fabbricato a più piani, composto da un locale della superficie utile complessiva di mq. 40,66 oltre mq. 7,50 di portico antistante al negozio e mq. 40,15 di corte esterna. Censito nel N.C.E.U intestato ad uno dei condebitori esecutati, foglio 10, particella n. 227 sub 49, cat. C/2 classe 2 consistenza 35 mq. Rendita euro 108,46. In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, risulta che il fabbricato in cui insiste l’immobile pignorato è stato costruito in base a Licenza per Esecuzione Lavori Edili Pratica n. 39, prot. N. 233 del 29.07.1976 rilasciata dal Sindaco di Diamante l’ 8 giugno 1976 e successiva variante planimetrica regolarmente autorizzata con Concessione per eseguire attività edilizia o di trasformazione urbanistica n. 27, prot. N. 2197 del 30/08/1979 ed ulteriore concessione n. 15 prot. 1984 del 12/03/1987. PREZZO BASE D’ASTA EURO 43.896,40 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 II LOTTO 1) Nel Comune di Belvedere Marittimo (frazione Marina) (CS): fabbricato in via Pitagora ai nn.3 (piano seminterrato),11(PianoT), 5 (Piano I°) così composto: piano seminterrato (locali deposito e cella frigo). Identificato in Catasto con due subalterni e precisamente: foglio n.29, p.lla 391 sub.3., Z.C. 2, Cat. C/2; cl. U, cons. 35, rendita euro 108,46; foglio 29 p.lla 391 sub 4 Z.C. 2, cat. C/2, cl. U cons. 35, ren-

MEDIATAG

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dita Euro 108,48; ma di fatto trattasi di locale unificato con una superficie utile di mq. 61,50. Piano Terra: appartamento per civile abitazione composto da 5 vani ed accessori. Superfice utile mq. 132,40 oltre a mq 11,44 relativa a due balconi. Identificato in Catasto al foglio 29, p.lla 391 sub 1, Z.C. 2, Cat. A/2, cl. 4, cons. vani 6,5, rendita Euro 386,05; Piano Primo Mansarda (appartamento per civile abitazione) composto da cinque vani ed accessori della superficie utile di mq. 134,08 oltre a mq. 16,61 relativi a n. 3 balconi; Identificato in Catasto al foglio 29, p.lla 391 sub 2, Z.C. 2, Cat. A/2, cl. 4, cons. vani 6,5, rendita Euro 386,05; Corte comune ai sub 1,2,3 e 4 della superficie complessiva di mq.1100, identificata in Catasto a foglio 29 p.lla 391 sub.5, area urbana, mq. 1.100. In relazione alla legge n.47/85 e successive integrazioni e modificazioni, dagli atti risulta che l’intero fabbricato è stato costruito con Licenza Edilizia prot. N. 8106 rilasciata dal Sindaco del Comune di Belvedere in data 4 ottobre 1975 e che è stata presentata domanda di condono edilizio Prot. N. 174 del 15/01/87 n. progressivo 0746082104 con il pagamento della prima rata dell’oblazione prevista. Pertanto, si avvisa l’aggiudicatario che, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.380 ed art. 40 VI della citata legge 47/85. 2) Terreni nel Comune di Belvedere siti lungo la Via Pitagora, derivanti dal frazionamento della particella originaria n. 540 ed aventi una superficie complessiva di mq. 660,00. Identificati nel Catasto Terreni del medesimo Comune con i seguenti dati. Foglio 29, p.lla 556, seminativo irriguo, classe 3, superficie ha 0.04.50, R.d. euro 1.28, R.a. euro 0,35; foglio 29, p.557, seminativo irriguo, classe 3 superficie ha.0.02.10, R.d euro 0,6, r.a. euro 0,16. Destinazione urbanistica: Zona G attrezzature urbane e comprensoriali. PREZZO BASE D’ASTA EURO 202.690,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 I beni pignorati sopra descritti risultano occupati e non gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione e sono sottoposti ai soli vincoli generali paesaggistico-ambientale. Essi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del Geom.Gianfranco De Luca che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 31 0TTOBRE 2008 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 93/95 promossa da: CA.RI.CAL spa (oggi Italfondiario spa) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza dell’11 novembre 2005 e notificata in data 28/11/05 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 11 DICEMBRE 2008 alle ore 11,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN LOTTI SEPARATI E CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) Il credito azionato dall’Istituto Bancario procedente è un credito fondiario, sicchè, ai sensi dellárt. 41 comma 5 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), lággiudicatario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del Giudice dell’Esecuzione, nel contratto di finanziamento fondiario, purchè entro quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva (venticinque giorni dall’incanto) paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; l’aggiudicatario definitivo che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare, a norma dell’art. 41 5° della citata legge, nel contratto di finanziamento, dovrà: a) versare direttamente allÍstituto di credito fondiario, entro il termine di giorni venti dalla data in cui lággiudicazione diviene definitiva,la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. A tal fine l’istituto di credito è invitato a far pervenire, presso lo studio presso lo studio del notaio delegato, entro cinque giorni dall’aggiudicazione definitiva (quindici dall’incanto) la nota di precisazione del suo credito, indicante la somma che dovrà essere versata dall’aggiudicatario, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese, nonché trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; indicando altresì, le modalità di versamento. b) depositare nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva presso il Notaio delegato l’eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario, dedotta la cauzione già versata, nonché léventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie,

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onorario al Notaio), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. c) depositare, altresì, nel predetto termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva, attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. G) E’ data la possibilità, per i partecipanti all’asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio CalabriaSettore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria, tel. 0965353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l’ affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano “ Il Domani della Calabria”, nonchè sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA Nel Comune di SCALEA (CS) ALLA LOCALITA’ IMPRESAPERATO: n. 7 unità immobiliari, facenti parte del complesso residenziale denominato “POGGIO FIORITO IV”, a circa m.700 dal mare e dallaSS.18.. I corpi di fabbrica contenenti le suddette unità abitative hanno forma rettangolare con due lati costituenti le facciate principali ed altri due in comune con altre unità a formare delle ville quadrifamiliari. Esse hanno tutte uguali dimensioni di superficie interna e diversa superficie dei giardini. Ogni unità ha un accesso indipendente attraverso il giardino privato. Essi risultano censito nel N.C.E.U del Comune di Scalea alla partita catastale 12246, foglio 17 e precisamente: LOTTO I°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giardino, sub 5, di mq.230. Censito in Catasto al foglio 17,part. 415 sub.1-5,Z.C 2,, piano T-1, Cat. A/7,cl.2, vani 5,rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1, int. 1 edificio A.In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 44.464,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO II°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giardino, sub 6, di mq.150. Censito in Catasto al foglio 17,part. 416 sub.2-6,Z.C. 2,, Cat. A/7,cl.2, vani 5 rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1, int. 2 edificio F. In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 39.984,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO IV°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giardino, sub 5, di mq. 80. Censito in Catasto al foglio 17,part. 418 sub.1-5, Z.C.2, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1, int 1 edificio E. In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 36.064,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO V°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giardino, sub 6, di mq. 85. Censito in Catasto al foglio 17,part. 419 sub2-6, Z.C. 2,, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita 322,79, località Perato, piano T-1 int. 2.In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 36.344,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO VI°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giardino, sub 7, di mq.130. Censito in Catasto al foglio 17,part. 419 sub.3-7, Z.C.2, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita euro322,79, località Perato, piano T-1, int. 3.In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 38.864,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO VII°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giardino, sub 5, di mq. 85. Censito in Catasto al foglio 17,part. 420 sub.1-5, Z.C. 2, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1 int. 1 edificio D. In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 36.344,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO VIII°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giardino, sub 35, di mq. 110. Censito in Catasto al foglio 17,part. 420 sub.3-7, Z.C. 2, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1 int. 3 edificio D.In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 37.744,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 Tutte le unità immobiliari costituenti i singoli lotti sono composti da un ingresso-soggiorno, bagno, cucina, camera da letto e terrazzo al piano terra e da una camera da letto matrimoniale ed un bagno al piano primo. I due piani sono collegati da una scala interna. In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, risulta - giusta CTU depositata in atti- che l’intero complesso edilizio in cui sono ubicati gli immobili pignorati fa parte di un piano di lottizzazione denominato “Poggio Fiorito”, approvato con Decreto Regionale n. 1784 del 05/08/1980.I singoli edifici sono stati autorizzati con regolare concessione edilizia n. 833 del 18/11/1988 e sono stati costruiti secondo la normativa degli strumenti urbanistici vigente nel comune di Scalea e quindi commerciabili ai sensi della citata legge. I certificati di conformità del Genio Civile di Cosenza sono stati rilasciati, il primo in data 09/07/1989 prot.11888 ed il secondo in data 06/04/1990 prot.5537. L’attestato di conformità del Sindaco del Comune di Scalea è stato rilasciato in data 21/05/1990. Le singole unità immobiliari sopra descritte, risultano concesse in locazione temporanea e gestite dal custode nominato dal Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Paola nella persona del Rag. Francesco Giuseppe Falbo con studio in Paola alla Via Nazionale n. 149 - tel e fax 0982/589717- cui ci si potrà rivolgere per ulteriori informazioni in merito. Le stesse unità immobiliari non risultano gravate da vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione. Esse sono poste in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritte nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dell’Ing. Liliana Maria Ferraro che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/8176087561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il nominato Custode e con un preavviso di almeno sette giorni. Diamante lì 31 OTTOBRE 2008 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno

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Domenica 16 Novembre 2008

IL FATTO In questa occasione il presidente Pietro Molinaro ha consegnato le proposte della Coldiretti per la Legge Regionale sull’agriturismo

Terranostra Calabria ad Agriatour Nel corso della rassegna di Arezzo è stata premiata l’azienda Nappi di Praia a Mare AREZZO — Terranostra Calabria sta partecipando ad Arezzo ad Agriatour con la propria rete di agriturismi. In questa occasione sono state consegnate ufficialmente all’assessore Regionale Pirillo, presente all’importante rassegna, le proposte della Coldiretti per la Legge Regionale sull’agriturismo. Premiata l’azienda agrituristica Nappi di Praia a Mare. Terranostra Calabria, l’associazione per l’agriturismo e l’ambiente e il territorio promossa dalla Coldiretti, sta partecipando con diverse aziende agrituristiche ad Arezzo a Agriatour, il salone nazionale ed internazionale dedicato all'agriturismo giunto alla settima edizione. Agriatour è una occasione per incontrare i protagonisti del mercato, direttamente i tour-operators, di confrontarsi, proporre un pacchetto turistico e una vasta gamma di prodotti e servizi, ma

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Reg. Tribunale nr. 64 del 15/7/97

Fondatore

Guido Talarico Direttore

Massimo Tigani Sava Direttore responsabile

Orlando Rotondaro Editore

T&P Editori Direzione, Redazione e Amministrazione

loc. Serramonda - Zona industriale Marcellinara (Cz) 0961/996802 FAX 0961.903801/903907 E-mail: redazione@ildomani.it catanzaro@ildomani.it “La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 250.”

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Pietro Molinaro consegna all’assessore Pirillo le proposte di Coldiretti

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come internet: sono queste le esigenze - ha affermato Ester Perri presidente di terranostra calabria - delle aziende per riposizionarsi sul mercato del turismo rurale». Proprio durante questa importante vetrina la Coldiretti, ha consegnato ufficialmente all’assessore Pirillo, le proposte di integrazione e modifiche al progetto di legge regionale sulla nuova disciplina per l’esercizio dell’attività agrituristica. Infatti per la coldiretti, è necessario approvare al più presto, la nuova legge regionale sull’agriturismo indispensabile per fare affermare a tutto tondo e sempre di più il “made in Calabria”. Nel corso della rassegna, un importante riconoscimento è stato assegnato all’agriturismo Nappi di Praia a Mare che nell’ambito del campionato agrituristico della cucina contadina ha vinto la sezione “premio tradizioni”.

anche di aggiornarsi sulle novità tecniche e normative. Insieme al all’assessore Pirillo, è presente il presidente regionale della coldiretti Calabria Pietro Molinaro e il presidente di

Terranostra Calabria Ester Perri oltre a diversi dirigenti dell’organizzazione. «Una accoglienza ed un interesse di grande rilievo quella riservata alla delegazione calabrese e alle

CATANZARO — La preoccupa-

IL CASO La richiesta dell’assessore all’Agricoltura, Mario Pirillo, al Ministro Luca Zaia

zione del Presidente del Consorzio C. O. Te. C Giovanni Battista Pisani circa lo stato di crisi del settore olivicolo calabrese è stata raccolta dall’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria Mario Pirillo. In una lettera recapitata all’Assessorato nei giorni scorsi e spedita anche al Ministro per le Politiche Agricole Luca Zaia, il presidente Battista Pisani chiedeva interventi urgenti per fronteggiare la grave situazione in cui versa il mercato olivicolo europeo che sta già interessando anche il nostro territorio e le imprese che vi operano. «La concentrazione della domanda - ha sottolineato il presidente del Consorzio Olivicolo Terre di Calabria - nei fatti ad esclusivo appannaggio di poche multinazionali, fa si che i produttori siano costretti a vendere ad un prezzo inferiore allo stesso costo di produzione. In particolare il prezzo di un chilogrammo di olio extravergine è sceso da 3,70 euro dello scorso anno a circa 2,30 euro dell’anno in corso, attestandosi ai livelli dell’

«Settore olivicolo, servono misure urgenti» olio d’oliva vergine lampante». Al grido d’allarme del Presidente Battista Pisani ha risposto prontamente l’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste Mario Pirillo, che d’intesa con l’Assessore alle Risorse Agricole della Puglia Enzo Russo, ha proposto al Ministro Zaia di adoperarsi con misure urgenti, ad esempio ritirando uno stock di produzione dal mercato e distribuendolo gratuitamente alle fasce deboli della popolazione, per consentire un sollievo reale alle loro difficili condizioni economiche. «La soluzione che abbiamo suggerito al Ministro - anticipa in una nota l’assessore Mario Pirillo - è percorribile, vista anche la recentissima deliberazione che lo stesso Ministro ha inteso assumere per il comparto dei formaggi e, nel caso specifico, per fronteggiare la crisi di parmigiano reggiano e grana padano. Vista

Giuseppe Gangale Loc. Serramonda, Zona Industriale 88040 Marcellinara (Cz) tel. 0961.996802 fax 0961.903421 - 903.784

proposte di pacchetti agrituristici che sono state illustrati nel corso della serata di gala - ha dichiarato Molinaro - durante la quale l’assessore Pirillo nel suo intervento ha avuto modo di illustrare sia il lavoro che si sta compiendo che la straordinaria vitalità del comparto agrituristico calabrese in crescita particolarmente nelle aree dove il territorio e l'offerta integrata di ospitalità sanno rapportarsi con un turista esigente e desideroso di scoprire le distintività locali». «L'offerta agrituristica negli ultimi anni è cambiata e si è aggiornata: dalle fattorie didattiche, alla voglia di conoscere da dove provengono i prodotti che si mangiano per accorciare la filiera. Competitività, rinnovamento e potenziamento dell'offerta, maggiori investimenti in promozione del territorio, anche attraverso i nuovi mezzi di comunicazione

Associazione Il Campo a Roma: “Nord, Sud, quale federalismo?” ROMA — Martedì 18 novembre, a Roma, a Palazzo Valentini, si apre il semi-

nario di approfondimento "Nord, Sud, Roma capitale: quale federalismo? ”, promosso dall’Associazione “Il Campo – Idee per il futuro”, d’intesa con l’Associazione “Avvocati per l’Europa” e l’Ordine degli Avvocati di Roma. E’ un’iniziativa di rilievo nazionale patrocinata dalla Provincia di Roma, che mette al centro il rapporto tra i diversi livelli istituzionali, a partire dalle Autonomie Locali e le competenze culturali e professionali a partire dall’Ordine degli Avvocati. E’ anche un evento che pone in evidenza, con il contributo evidente di alcuni relatori, il valore di proposte e iniziative istituzionali che proprio dalla Calabria stanno emergendo nel confronto su un tema oggi cruciale per affrontare seriamente la riforma dello Stato rafforzando la coesione tra Nord, Sud e Roma capitale. Nel corso del dibattito uno spazio di rilievo sarà dedicato al documento specifico elaborato dal gruppo di lavoro insediato, nei mesi scorsi, dalla Svimez (Associazione per lo Sviluppo dell’Industria nel Mezzogiorno). A proposito della tanto discussa proposta di riforma federalista, infatti, Svimez sottolinea esplicitamente che: “Qualunque sia il regime che si voglia introdurre, esso deve essere compatibile con la tenuta dei bilanci degli Enti territoriali ovunque essi operino. Ciò implica che il fabbisogno sia valutato in riferimento ai costi standard dei livelli di prestazioni da finanziare (e non, come è avvenuto in questi anni per la sanità, in misura inferiore).

Mario Pirillo

«Distribuire alle fasce deboli uno stock di produzione»

l’assimilabilità delle due produzioni crediamo che il Ministro valuterà in tempi brevila proposta». Soddisfazione è stata espressa dal Presidente dell’Organizzazione dei Produttori C. O. Te. C. Giovanni Battista Pisani che resta in attesa di conoscere le decisioni del Governo, con l’auspicio che non vengano vanificati i tanti sacrifici dei produttori e gli investimenti operati nelle aziende calabresi per migliorare la qualità delle produzioni. «E’ appena il caso di sottolineare - conclude il Presidente del C. O. Te. C. - il ruolo strategico che il comparto olivicolo riveste all’ interno dell’economia del territorio e delle implicazioni straordinarie che l’ olio d’oliva di qualità calabrese potrebbe dispiegare nella dieta mediterranea, grazie agli accertati effetti salutistici più volte rimarcati anche da scienziati a livello internazionale».

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 15

CALABRIA VIBO VALENTIA Lico ( Camera di Commercio) commenta i correttivi al bando per la concessione dei contributi previsti in seguito all’alluvione del 2006

«Loiero ha accolto le istanze delle imprese» «Si facilita così l’attuazione di un programma di ripresa e valorizzazione del sistema economico e produttivo» VIBO VALENTIA — «Un dialogo e un confronto costante e propositivo tra gli attori più diretti aziende, Ente camerale e Commissario delegato - che porta ad azioni condivise e dunque di più immediato effetto per il rilancio dell’economia locale e che può passare anche attraverso la rimodulazione di provvedimenti già adottati se questo vuol dire poter accogliere ulteriori e più operative istanze delle imprese per agevolare la loro ripresa e quella dell’intero territorio». Così il Commissario della Camera di commercio, Michele Lico, commenta l’ultima ordinanza prevista da Agazio Loiero, nella sua qualità di Commissario Delegato per il rilancio del sistema produttivo e dell’economia locale che ancora avvertono gli effetti dell’alluvione che nel luglio 2006 ha colpito il territorio vibonese, che introduce correttivi al bando pubblicato di recente «per la concessione dei contributi previsti dall’art. 5 - comma 5 - dell’Opcm 3531/2006 per favorire la ripresa delle attività produttive non agricole danneggiate dall’alluvione del luglio 2006». «Per consentire alle aziende una maggiore e più efficace partecipazione al bando - spiegano i funzionari della Camera di Commercio di Vibo Valentia vengono, innanzitutto, prorogati i termini di presentazione delle domande la cui scadenza viene così portata al 29 novembre prossimo e, esclusivamente per le aziende con obbligo di delocalizzazione di cui all’ordinanza commissariale n. 61/2008, i termini vengono fis-

sati al 19 Dicembre prossimo. Ulteriori modifiche al bando sono previste nella nuova ordinanza dal Commissario Loiero per agevolare la partecipazione delle imprese. In particolare, relativamente alle “Modalità di presentazione della domanda”, la nuova ordinanza Commissariale stabilisce uno spostamento di termini per la presentazione del Durc che è da consegnare contestualmente alla presentazione della domanda di erogazione della prima quota di contributo anziché entro 60 giorni dal termine ultimo di presentazione della domanda, per come era previsto nella originaria statuizione. E ancora, viene modificata la disposizione relativa a “divieti e limitazioni” secondo cui “non è ammessa la presentazione di una domanda di agevolazioni che riguardi più programmi di investimento o più unità locali”, consentendo, invece, che una stessa Azeinda possa presentare programma di investimento su più unità locali purchè queste risultino danneggiate a seguito dell’evento alluvionale e tali certificate dall’apposita Comissione della Camera di Commercio». In particolare, per quanto riguarda le “Spese ammissibili” nella previsione relative alle “opere murarie”, nella nuova ordinanza, vengono ricompre-

Entro il 29 novembre la presentazione delle domande

se, in aggiunta, anche le strutture turistico-ricettive, risultando il testo del relativo articolo così modificato: opere murarie e assimilabili: comprende l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di capannoni e fabbricati industriali, di strutture turistico-ricettive, per servo mezzi e per servo servizi (magazzino, mensa, infermeria, portineria, casa del custode, quest’ultima nel limite di 60mq), i relativi impianti generali (di riscaldamento, condizionamento, idrico, elettrico, sanitario, metano aria compressa, ecc.), strade, piazzali, tettoie, cabine elettriche, basamenti per macchinari e impianti, rete fognaria, pozzi, infrastrutture aziendali (allacciamenti stradali, ferroviari e idrici, elettrici, informatici, ai metanodotti, ecc). «La nuova ordinanza del Commissario Delegato all’Emergenza - precisa il Commissario della Camera di Commercio Michele Lico - ha accolto diverse istanze delle imprese, di cui la Camera di Commercio si è fatta carico e tramite, facilitando così l’attuazione di un programma di ripresa e valorizzazione del sistema economico e produttivo che, ormai avviato, deve essere considerato processo irreversibile e impegno prioritario e costante per quanti sono chiamati, a vario titolo e con diversa competenza, a concorrere, in modo utile e fattivo alla sua realizzazione per attivare meccanismi moltiplicatori di sviluppo e benessere collettivo». Ma. Bo.

TROPEA Sabato 22 novembre la conferenza in occasione della Giornata Internazionale a tutela delle donne

L’incontro “Uscire dalla violenza si può” TROPEA — Sabato prossimo 22

novembre alle ore 11 presso la sala convegni del Museo Diocesano di Tropea, si svolgerà una conferenza stampa all’interno della quale verrà presentata la campagna di sensibilizzazione “Uscire dalla violenza si può” creata in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. «La Campagna - spiega Luigia Barone, responsabile del Centro Antiviolenza del Comune di Roma e presidente dell’associazione Attivamente Coinvolte Onlus - rappresenta una presa di posizione chiara e decisa contro tutte le forme di violenza ai danni delle donne, con partico-

lare riguardo alla violenza domestica e prevede la diffusione di semplici ma incisive pubblicazioni contenenti informazioni utili, appositamente create e rivolte a donne italiane ed im-

Una campagna contro tutte le forme di violenza migrate che vivono situazioni di violenza». La Campagna è sostenuta dalla Consigliera di Parità della Provincia di Vibo Valentia e da numerosi Comuni ed associazioni

della provincia. Nel corso della Conferenza stampa verrà proiettato un’intervista video concessa all’associazione “Attivamente Coinvolte” dalla trasmissione di Rai Tre “Amore Criminale” e verrà presentata l’associazione “Attivamente Coinvolte” Onlus, ideatrice della campagna di sensibilizzazione. L’Associazione che si propone di creare un ponte tra le donne della provincia di Vibo Valentia e la rete dei centri antiviolenza italiani ha quali madrine il Centro Antiviolenza Roberta Lanzino di Cosenza ed i Centri Antiviolenza di Roma gestiti dall’Associazione Differenza Donna Ong.

LAMEZIA TERME Ieri pomeriggio, nella chiesa di San Giuseppe, l’ultimo saluto a Roberto Amendola

Giovane ucciso e bruciato, celebrati i funerali LAMEZIA TERME — In un clima di

profondo cordoglio sono stati celebrati ieri pomeriggio a Lamezia Terme, nella chiesa di San Giuseppe, i funerali di Roberto Amendola, il giovane di 24 anni, ucciso giovedì, e poi dato alle fiamme dal suo killer, all'interno della sua auto, una Lancia Y. In molti si sono stretti al dolore dei genitori e dei familiari di Roberto, che è stato eliminato, prima di essere bruciato, con due colpi di pistola alla te-

sta calibro 38. Sul piano investigativo proseguono da parte di carabinieri della locale compagnia e della speciale squadra di polizia giudiziaria le indagini per individuare gli autori, il mandante e il movente del delitto. L'esecuzione, la dinamica e le modalità, secondo alcuni ambienti investigativi, non lascia spazio a dubbi, si è trattato di un vero e proprio omicidio di stampo mafioso. Le indagini si presentano difficili e complesse

anche se i carabinieri sono convinti di aver individuato il movente. Stanno setacciando il mondo legato al traffico delle sostanze stupefacenti. Non è infatti, improbabile, che il giovane Amendola possa avere avuto qualche contatto con qualche spacciatore. Ed in queste ore gli uomini della locale compagnia stanno setacciando diverse aree a rischio per trovare qualche elemento utile che li possa portare sulla pista giusta. (Agi)

NOTIZIE IN BREVE Paestum, la Calabria alla Borsa del Turismo Il turismo, per la Calabria, è una «sfida, un'occasione di riscatto». Ma sono "tanti" i problemi ancora da risolvere: innanzitutto infratrutturali. A sottolinearlo, a Paestum (Salerno), alla Borsa mediterranea del Turismo archeologico, è stato l'assessore al Turismo della Regione Calabria, Damiano Guagliardi. La Calabria, ha detto Guagliardi nel corso di una tavola rotonda moderata dal direttore dell'Ansa, Giampiero Gramaglia, sul tema 'Il ruolo delle Regioni nello sviluppo del turismo culturale nel Mediterraneo', ha scoperto tardi il turismo in termini di elaborazione di un progetto economico, 30-40 anni fa. C'é, dunque, da costruire una mentalità turistica. C'é poi un altro aspetto, nient'affatto secondario: «La Calabria è una terra da raggiungere". "Per arrivare dai luoghi dell'economia nazionale ci vogliono almeno 12 ore ha detto Guagliardi - e questo rappresenta una situazione di disagio». I beni culturali, ha aggiunto, «sono uno dei giacimenti più importanti". "In ogni metro quadrato della nostra terra c'é il passato, antico e recente - ha sottolineato - ci sono le culture vecchie e quelle nuove. C'é la cultura greco-romana, la tradizione bizantina, le tracce delle dominazioni aragonesi, angioine, ma ci sono anche le culture dei migranti che hanno scelto la nostra terra". Ci sono, le "minoranze linguistiche che suscitano interesse a livello internazionale, comunità che parlano greco antico, albanese». Oggi, tutto questo, per Molinaro, non viene fatto conoscere in modo adeguato. E la 'colpa' è anche un pò del mondo della scuola. «Anche la scuola oggi non è in grado di far conoscere tutto questo - ha spiegato - l'allontamento dagli studi classici allontana i giovani dalle nostre radici». E poi l'informazione: «serve un sistema di informazione che non sia propraganda ma conoscenza».

Cosenza, Pd: parte la campagna di tesseramento Ha preso avvio in tutta la Provincia di Cosenza la campagna di tesseramento e di adesione al Pd. In tutti i comuni da ieri si sono regolarmente insediati gli Uffici Locali di Adesione e si è cominciato a rilasciare le tessere e ad iscrivere negli elenchi degli aderenti i cittadini che ne fanno richiesta. Sono già numerosi i cittadini che si stanno recando presso i luoghi stabiliti per prendere la loro tessera o manifestare la propria volontà di aderire al Partito. Si ricorda che si può aderire al Pd in due forme: a) iscriversi versando la quota minima di 15 euro (5 euro per i disoccupati, i pensionati e i giovani tra i 16 ed i 29 anni). L’iscrizione dà diritto all’elettorato attivo e passivo alle cariche sia collegiali che individuali; b) aderire versando la quota minima di 5 euro. L’adesione, che sarà resa pubblica prima del giorno stabilito per l’elezione dei segretari di circolo e del segretario provinciale, dà diritto al solo elettorato attivo. L’entusiasmo che si sta manifestando in queste ore è certamente di buon auspicio per un insediamento di massa del Pd nella nostra Provincia, in linea con le gradi prove di partecipazione che il popolo democratico di Cosenza ha già espresso in occasione di altri appuntamenti, primo fra tutti quello del 14 ottobre dell’anno scorso. A Cosenza, domani, domenica 16 novembre, alle ore 11,00 nel Gazebo in Piazza Spirito Santo sarà presente il Capogruppo del Pd in Consiglio Regionale on. Nicola Adamo che, oltre a ritirare la propria tessera, incontrerà i volontari dell’Ufficio locale di adesione e i cittadini del quartiere presenti.

Bologna, aggrediscono studenti catanzaresi: 4 arresti Un gruppo di giovani di estrema destra ha prima offeso alcuni ragazzi di ritorno da una festa di laurea poi con bottiglie, sedie e sgabelli ha ferito due persone una delle quali ha riportato un trauma cranico, la frattura del setto nasale e della mascella. L'aggressione è avvenuta la notte scorsa vicino alle Due Torri di Bologna nel pieno centro cittadino. La Digos ha arrestato 4 persone tra cui anche il responsabile giovanile di Forza Nuova per la provincia di Bologna, tutti vicini ai movimenti di destra radicale e all'area degli skinheads. I reati contestati sono: lesioni gravi, minacce aggravate, porto abusivo di armi in concorso. Gli studenti dopo una festa di laurea (sei o sette in tutto con tanto di bongo e alcuni dei quali vestiti in stile "no global") hanno incrociato il gruppo di estrema destra (10 persone circa) in piazza della Mercanzia. Sono stati apostrofati con alcune frasi offensive (comunisti e partigiani di m...) e poi aggrediti. Il ragazzo ferito piu' seriamente (34 anni ricoverato prima all'ospedale S. Orsola poi trasferito al Bellaria) è caduto a terra ed è stato calpestato. Un altro ragazzo di 21 anni è rimasto lievemente ferito e ha avuto una prognosi di due giorni. Entrambi sono originari di Catanzaro. Gli arrestati hanno usato sedie e sgabelli prelevati dai vicini locali e bottiglie di vetro. Prima è intervenuta una volante del commissariato Due Torri poi la Digos che ha fermato i 4 ragazzi riconosciuti successivamente sia dalle vittime che da alcuni testimoni oculari. In manette sono finiti: Luigi Guerzoni 33 anni bolognese residente a Ravenna, commerciante di professione e responsabile provinciale giovanile di Forza Nuova; Vincenzo Gerardi 26enne operaio di Cento (Ferrara) residente ad Argelato; Gunther Xavier Latiano studente universitario di 25 anni, nato in provincia di Foggia e residente a Bologna; Alessandro Malaguti operaio ventenne nato a san Giovanni in Persiceto (Bologna) e residente a Crevalcore. Il Guerzoni ed il Malaguti sono anche noti nell'ambiente per essere componenti della band musicale "Legittima Offesa" ospite di diversi concerti "d'area" in tutta Italia. Guerzoni, inoltre, ha precedenti per reati di pubblica sicurezza (porto d'armi, discriminazioni razziali) ed il Gerardi è noto alle forze dell'ordine per danneggiamento, porto abusivo d'armi, rissa, ricettazione.

16 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Una brillante operazione dei carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale che hanno tratto in arresto il 30enne Michele Sodaro

Un corriere con 23 kg di droga Trovati ben quaranta involucri di hashish abilmente occultati all’interno della bombola di gpl dell’auto L’atteggiamento del soggetto, che nervosamente e con fare imprudente conduceva la propria auto, ha insospettito una pattuglia

CATANZARO — I carabinieri hanno

posto sotto sequestro ben 23 kg di sostanza stupefacente di tipo hashish e hanno arrestato il 30enne catanzarese ritenuto dai militari un corriere della droga. Lo scorso venerdì 14 novembre, i carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Catanzaro, al termine di un prolungato inseguimento lungo le vie del capoluogo, hanno tratto in arresto Michele Sodaro, 30enne di Catanzaro. L’atteggiamento del soggetto, che nervosamente e con fare imprudente conduceva la propria autovettura, ha insospettito una pattuglia di carabinieri, che immediatamente ha fermato l’autoveicolo e ha proceduto a una prima sommaria perquisizione. Durante le operazioni Sodaro ha cominciato a manifestare maggiore nervosismo cercando di sviare l’attenzione dei militari operanti. Accompagnato presso la Caserma, l’autovettura è stata sottoposta a più approfonditi accertamenti e, dopo un’accurata perquisizione, sono stati trovati ben quaranta involucri di sostanza stupefacente del tipo hashish abilmente occultati all’interno della bombola di gpl dell’autovettura. L’operazione, sviluppatasi nel contesto di un’ampia ed incessante attività di contrasto al fenomeno del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo calabrese, si è conclusa con il sequestro di 23 chilogrammi di sostanza stupefacente e con l’accompagnamento dell’arrestato presso la locale casa circondariale.

Nella foto pubblicata in alto i 23 chilogrammi di sostanza stupefacente di tipo Hashish sequestrati dal Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catanzaro. Nell’immagine piccola a sinistra il trentenne catanzarese, Michele Sodaro. A destra, invece, la droga in panetti che era stata occultata all’interno della bombola gpl dell’automobile

VIBO VALENTIA Nel registro del pm anche due medici che si trovavano in sala operatoria al momento del black out COSENZA In località Lampetia del comune di Cetraro

Per la morte di Federica indagati due chirurghi Sequestrata area demaniale VIBO VALENTIA — Altri due medici sono indagati dalla Procura di Vibo Valentia per la morte di Federica Monteleone, la sedicenne deceduta nel gennaio del 2007 dopo una settimana di coma in seguito ad un black out elettrico nella sala operatoria dell'ospedale di Vibo. Si tratta, dei due chirurghi che si trovavano in sala operatoria al momento del black out e che sono stati indagati in occasione del

sequestro, disposto nelle scorse settimane dalla Procura, dell'elettrobisturi usato nel corso dell'intervento. Secondo quanto si è appreso in ambienti giudiziari, il decreto di sequestro e l'iscrizione dei due chirurghi nel registro degli indagati rientrano nell'ambito di un'altra indagine che mira a verificare se vi siano altre responsabilità per la morte della ragazza. In particolare, la Procura vuole

Misiti (IdV) plaude per l’assoluzione di Maurizio Feraudo

Morto ex procuratore Serafini il cordoglio del rettore Latorre

Sopralluoghi sull’A3 Violenti temporali e per i parlamentari allagamenti a Reggio Napoli e Laratta e nel Catanzarese

CATANZARO — Grande soddisfazione del Segretario regionale di Idv Aurelio Misiti per l'assoluzione di Maurizio Feraudo. In merito alla piena assoluzione del consigliere regionale di Italia dei Valori, avv. Maurizio Feraudo, oltre alla grande soddisfazione di carattere personale, sento il dovere come segretario regionale del Partito, di apprezzare profondamente la condotta esemplare del nostro consigliere di fronte all'iniziativa dei giudici. La fiducia di Feraudo e del partito verso la magistratura non è mai venuta meno e la sentenza assolutoria dimostra quanto sia stata giusta questa nostra posizione. Il partito Idv Calabria, che non ha mai dubitato dell'innocenza del proprio consigliere regionale, invita il mondo politico calabrese a seguire l'esempio del partito di Antonio Di Pietro se vuole eliminare ogni sospetto verso le Istituzioni calabresi, che i media nazionali non intendono quasi mai rispettare.

COSENZA — Cordoglio per la mor-

CATANZARO — I parlamentari del

CATANZARO — La Calabria è sta-

Pdl e del Pd, onorevole Angela Napoli e onorevole Franco Laratta, entrambi membri della Commissione nazionale Antimafia, andranno la prossima settimana sui luoghi dell'A3 dove la criminalità attacca e minaccia le imprese. Ad annunciarlo è lo stesso Laratta per il quale «E’ arrivato il momento di dire basta. La misura è colma», afferma. I parlamentari faranno un sopralluogo preliminare sui cantieri della Salerno-Reggio per poi chiedere al neopresidente Giuseppe Pisanu l'impegno di tutta l'Antimafia nei luoghi a rischio della Calabria. L'onorevole Laratta sugli ultimi sviluppi depositerà la prossima settimana una interpellanza urgente al ministro dell'interno. «Se lo stato perde questa partita conclude - e non si dimostra capace di proteggere e difendere le imprese che lavorano in calabria, è davvero la fine. Avrà vinto la mafia. Che alla fine caccerà dalla nostra regione tutte le imprese che non si sottomettono».

ta interessata nella mattinata di ieri da violenti temporali che hanno interessato, soprattutto, le province di Catanzaro e Reggio Calabria. A Reggio, i vigili del fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi per l'allagamento di scantinati e di strade che provocano il rallentamento della circolazione. Al momento non sono segnalati problemi particolari. Alcuni convogli ferroviari, inoltre, sono bloccati nella stazione centrale di Messina, in seguito all'interruzione di energia elettrica provocata da un nubifragio che si è abbattuto ieri sulla città. I tecnici delle Ferrovie sono al lavoro per ripristinare il servizio. Fino alle 14 di ieri sono stati accumulati ritardi di un paio d'ore, in particolare sui treni a lunga percorrenza provenienti dal Continente.

te dell'ex procuratore di Cosenza, Alfredo Serafini, è stato espresso dal rettore dell'Università della Calabria, Giovanni Latorre. «Ho fatto pervenire alla famiglia ha sostenuto in una nota - le condoglianze più sentite per la scomparsa di Alfredo Serafini ma ritengo doveroso ricordare anche pubblicamente le sue qualità umane e professionali e il senso delle Istituzioni, che in più occasioni ebbe modo di mettere in luce anche nel rapporto con l'Università della Calabria». «Il mio pensiero, in particolare - ha aggiunto Latorre - va ad una serie di circostanze legate all'attività dell'Ateneo che ho l'onore di rappresentare, rispetto alle quali i consigli del dott. Serafini si sono rivelati preziosi non solo per inquadrare correttamente i problemi sul tappeto ma, ancor più, per assicurare che la loro soluzione rimanesse strettamente ancorata alla correttezza procedurale e al rigoroso rispetto

accertare se i due medici stessero ancora operando al momento del black out e se quindi abbiano avuto la possibilità di vedere che la giovane stava entrando in ipossia dal colore più scuro del sangue. La Procura ha già chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo di altre nove persone, tra ex amministratori dell'Azienda sanitaria di Vibo, medici e tecnici. La decisione del gup è attesa per martedì prossimo.

«I suoi consigli si sono rivelati preziosi, e, non solo per inquadrare correttamente i problemi» della legge». «In quelle circostanze - ha concluso Latorre - senza mai venir meno alle prerogative e alle funzioni che l'importante ruolo al quale era preposto gli imponevano, Serafini è stato per me e per l'Università della Calabria un punto di riferimento fondamentale, ma anche una persona incline a non sacrificare il rapporto umano e la conseguente disponibilità a valorizzare il senso più vero e concreto dell'amicizia».

COSENZA — Il nucleo ispettivo di tutela ambientale e demaniale dell'Ufficio circondariale marittimo di Cetraro ha sequestrato un'area demaniale di circa 250 metri quadrati, sita in località Lampetia del comune di Cetraro. L'area risulta concessa come stabilimento balneare, zona ristoro, balneazione e parco giochi. Al titolare della concessione è stata contestata la presen-

za di due strutture metalliche, infisse nella sabbia, ed è stata rilevata una struttura di contenimento costituita da pali e traverse in legno per un sovrastante terrapieno. Inoltre una porzione dell'area risulta pavimentata con mattonelle in cemento poggiate sulla sabbia, per una superficie di circa 225 metri quadrati. r. s.

m. v.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 17

CALABRIA LAMEZIA TERME I carabinieri della locale compagnia hanno arrestato un incensurato di 26 anni, Silvio Fiozzo

Ordigni e droga “fatti in casa” Il giovane è stato accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di esplosivi LAMEZIA TERME — Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di esplosivi i carabinieri della compagnia di Lamezia Terme hanno arrestato un giovane di 26 anni, Silvio Fiozzo. L'arresto del giovane, incensurato, è stato convalidato dal giudice delle indagini preliminari del tribunale lametino, Francesca Gomez de Ayala, che ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il Gip inoltre ha imposto al giovane di non comunicare con persone diverse da quelle che coabitano con lui o che lo assistono e di non allontanarsi dalla propria abitazione sita in località San Pietro Lametino. Il giovane è stato arrestato nell'ambito di alcuni servizi di prevenzione disposti dal locale

comando compagnia, in seguito ai recenti e ripetuti episodi di violenza con esplosione di alcuni ordigni avvenuti nei giorni scorsi e che hanno scosso la serenità dei cittadini. Ed in questo contesto operativo gli uomini della

Rinvenuti circa 40 candelotti di cartone, 450 micce, altro materiale esplodente e circa 40 grammi di droga speciale squadra di polizia giudiziaria dei carabinieri nell'eseguire numerose perquisizioni personali e domiciliari, hanno colto in flagranza di reato il giovane Fiozzo. Infatti nel corso della perquisizione i militari hanno

scoperto nella sua abitazione una vera santabarbara e ad un minimarket della droga. Il ragazzo, che vive con i propri familiari, aveva realizzato in soffitta un laboratorio per la produzione di ordigni artigianali. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti circa 40 candelotti di cartone pressato di media e grande dimensione, pronti per essere riempiti di polvere pirica, una bomba carta già pronta, 450 micce a lenta combustione di varia lunghezza, ed altro materiale esplodente. All'interno della sua stanza da letto, invece, i militari hanno trovato un piccolo bazar per la vendita ed il consumo di marijuana, sequestrando circa 40 grammi di droga, diverse centinaia di semi, bilancini e materiale per il confezionamento.

CARIATI Il sindaco, Filippo Sero, sul sito inquinato dall'amianto in località Fiume Nicà

«Prima della denuncia, un finanziamento regionale» CARIATI — «Prima della denuncia sulla stampa, la Regione Calabria comunicava al Comune di Cariati l'ottenimento di un finanziamento di 150 mila euro per la bonifica del sito inquinato dall'amianto in località Fiume Nicà. L'amministrazione comunale, si era mossa per tempo». Lo ha sostenuto il sindaco di Cariati, Filippo Sero. «Alle bugie di qualcuno - ha aggiunto -

si replica ancora una volta con i fatti. Che il finanziamento sia giunto per l'impegno di questa amministrazione comunale è dimostrato da un documento a disposizione di tutti, che reca la data del 31 ottobre 2008. In quella data e dunque prima degli articoli di stampa sulla vicenda, la Regione Calabria-Dipartimento Politiche dell'Ambiente, ha comunicato al Comune che il procedimento per

l'accesso al finanziamento si era definito con l'ammissione del nostro comune al progetto di risanamento ambientale delle aree demaniali nel nostro territorio. E' vero, d'altronde - ha concluso Sero - che c'é una situazione certamente critica anche in altre zone del territorio comunale. Ma è una questione che Cariati condivide con la stragrande maggioranza dei comuni calabresi».

Minniti (Pd) attacca il ministro Gelmini e il premier Berlusconi per i tagli fatti nel campo dell’istruzione

«Niente più scuole... solo ’ndrangheta» SAN LUCA — «A San Luca in Calabria il prossimo anno ci sarà ancora la 'ndrangheta, ma non ci sarà più una scuola. E questo non è un problema di Gelmini o di Berlusconi, è un problema dell'Italia e di democrazia». Così Marco Minniti (nella foto) , ministro dell'Interno del governo Ombra del Pd, intervenendo agli “stati generali della legalità” a Caserta, attacca il governo per i tagli fatti sulla

scuola. Minniti ha sottolineato che la formazione è fondamentale anche sul fronte della lotta alle mafie e, ha spiegato, che una simile situazione poteva succedere solo in Italia «Rimango molto colpito - conclude - quando con un tratto di penna si cancellano le scuole nelle comunità».

REGGIO CALABRIA — Personale della polizia stradale di Palmi e del Corpo

forestale dello stato hanno sequestrato una discarica abusiva di oltre 500 metri quadrati adiacente la carreggiata nord dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria nel comune di Rizziconi. Sul terreno sono stati trovati sia rifiuti non pericolosi, quali vetri, elettrodomestici ed urbani non differenziati, che altri pericolosi tra i quali 40 lastre di eternit parzialmente infrante, la carcassa di un'autovettura Fiat Cinquecento bruciata, rubata ad agosto dello scorso anno, componenti di altre auto demolite, pannelli di cartongesso e rifiuti da demolizione. L'area è stata provvisoriamente affidata in custodia giudiziale al Comune di Rizziconi in attesa dell'identificazione del proprietario. Sul posto è stato fatto intervenire anche il veterinario dell'Azienda sanitaria per la presenza di carogne di animali carbonizzate.

Milano, minacciava consulente di moda arrestata donna di S. Demetrio Corone MILANO — Una donna di 36 an-

ni è stata arrestata a Milano con l'accusa di estorsione nei confronti di un noto professionista del fashion business, Francesco Battaglia. Secondo quanto riferito dal commissariato Città Studi, che ha condotto le indagini, la donna, una ex dipendente dell'agenzia di moda dell'uomo, nel 2005 si era licenziata adducendo di essere stata sottoposta a una qualche forma di mobbing. Negli ultimi tempi il professionista ha ricevuto numerose telefonate minatorie, sempre dalla stessa donna, che ha minacciato lui e la sua famiglia anche paventando "l'intervento di parenti legati alla 'ndrangheta'' e chiedendo la somma di 70 mila euro. L'uomo si è rivolto alla polizia e al momento dello scambio del denaro la donna è stata bloccata dagli agenti in borghese. Dopo essere stata avvisata dall'imprenditore, la polizia è risalita all'origine degli sms e delle telefonate minatorie: si trattava di un numero telefonico di S. Demetrio Corone, in Calabria.

Proprio di presunte conoscenze in ambienti della 'ndrangheta, infatti, si era fatta forte la donna, Angela Giustina B., per minacciare Francesco 'Francò Battaglia e la sua famiglia chiamando, dal telefono di una parente. Alla fine l'incontro per la consegna dei soldi è avvenuto in via Stoppani, in un bar dove, tra gli avventori, c'erano gli agenti in borghese che l'hanno arrestata. L'imprenditore, Francesco Battaglia, detto Franco, 63 anni, é titolare di una società di consulenza e servizi d'immagine che in città ha due sedi ed è nota nel settore della moda. La donna aveva lavorato per la sua società per un solo anno, nel 2005, e dopo essersene andata aveva intentato una causa per mobbing terminata con un risarcimento di 25 mila euro. Ora, dopo tre anni, è tornata alla carica, forse, sospettano i poliziotti, per una serie di sopraggiunti problemi economici. La donna è ora rinchiusa ora nel carcere di S. Vittore. r. s.

r. s.

MILETO Condannato a 7 anni e 6 mesi fugge da Firenze ma viene “beccato” dai militari di Vibo

Finisce la latitanza di Giuseppe Grillo MILETO — Era sparito da una

settimana, cioè da quando la Procura della Repubblica di Firenze aveva emanato l’ordine di carcerazione nei suoi confronti in quanto ritenuto responsabile di traffico continuato di sostanze stupefacenti. Appena compreso che la pena a 7 anni e 6 mesi e la relativa multa di 21 mila euro non potevano più essere evitate Giuseppe Grillo, classe 55 e ben noto alle forze dell’ordine, si era dato alla macchia facendo perdere ogni sua traccia. Appena giunto il decreto di carcerazione gli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia hanno dato il via ad una vera e propria caccia. Per giorni Mileto è stata passata al setaccio dagli uomini dell’Arma, supportati dalle unità cinofile e dello squadro-

Scoperta una discarica abusiva vicino l’autostrada nel Reggino

Giuseppe Grillo

L’uomo ha deciso di consegnarsi ai Carabinieri della Stazione di Filandari

ne eliportato Cacciatori di Calabria. Un lavoro certosino e metodico che ha fatto terra bruciata intorno al Grillo. Parenti, amici e conoscenti sono stati sottoposti a perquisizione ed osservazione, allo scopo di bruciare qualsiasi nascondiglio del catturando e fargli terra bruciata intorno. Attività che hanno portato i loro frutti nella serata di venerdì scorso quando Grillo, stremato dalla caccia senza quartiere datagli dagli uomini dell’Arma e vistosi ormai privo di nascondigli ed appoggi, ha deciso di consegnarsi ai Carabinieri della Stazione di Filandari ponendo così fine alla sua breve latitanza. Ora l’uomo, immediatamente tradotto presso il carcere cittadino, dovrà scontare la pena a lui inflitta.

In breve... San Pietro in Guarano, maltrattamenti in famiglia Nella serata di venerdì i carabinieri di San Pietro in Guarano hanno tratto in arresto in flagranza di reato un uomo di 48 anni, P. M., del luogo, per lesioni, minacce e maltrattamenti in famiglia. L'uomo è stato portato nel carcere di Cosenza. Bovalino, in manette estorsore Un uomo, Nicola Berlingieri, di 43 anni, è stato arrestato dagli agenti della polizia di stato a Bovalino. Berlingieri avrebbe rubato alcune automobili chiedendo somme di denaro per la restituzione dei mezzi. Gli episodi sono stati compiuti ad Ardore e Bovalino. Reggio, il XVII anniversario dalla morte di Ciccio Franco Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, ricorderà domani il senatore Ciccio Franco, in occasione del diciassettesimo anniversario dalla morte. Scopelliti deporrà una corona sulla stele che ricorda il parlamentare reggino. La cerimonia è prevista per domani mattina e parteciperanno assessori e consiglieri comunali ed i familiari di Ciccio Franco. Azione Giovani ha ricordato a Pellaro i martiti di Nassirya Il Comitato "14 luglio" ha organizzato proprio in questa giornata, un dibattito al centro civico della XV circoscrizione all'interno del quale hanno preso parte gli alunni della scuola media statale "Don Bosco" di Pellaro, insieme al comando dei carabinieri di Pellaro nelle vesti del luogotenente Salvatore Piazza. Il dibattito ha visto, inoltre, la partecipazione del consigliere comunale Daniele Romeo, dell'assessore Vincenzo Sidari e del consigliere della XV circoscrizione Luciano Cristiano.

18 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA REGIONE Alla luce degli ultimi avvenimenti politici, dopo le dimissioni dell’assessore Spaziante, cosa succede tra il capogruppo del Pd e quello del Pdl?

Adamo, Gentile e la Sanità calabrese... Se uno ha chiamato, l’altro ha risposto. E non è la prima volta che accade COSENZA — Tutto si può dire a Pino Gentile tranne che gli manchi l’esperienza per cogliere due balzi per ogni palla che passa. È scaltro, il capogruppo regionale di Forza Italia. È capace anche di sdoppiare la propria tecnica, se necessario. La salute dei calabresi, e il sacco drammatico che ne sta appresso, valgono certo di più di una stagione politica ma lui sa bene che questa è una partita che conta più delle altre, anche e soprattutto politicamente parlando. È anche per questo che gli sta assai stretta la prospettiva di correre “solo” per la Provincia di Cosenza perché mentre il Pdl provinciale inizia la danza della pioggia sotto casa sua, per convincerlo a scendere in campo, il capogruppo con la sanità dei calabresi prima ricompatta l’opposizione e poi, proprio per questo, lancia scialuppe di salvataggio alla maggioranza. A Lamezia Pino Gentile è stato testimone e cooprotagonista di un vertice per la prima volta assai unitario tra le forze che si oppongono ad Agazio Loiero, Nicola Adamo e Marco Minniti. Tema, la salute in pericolo dei calabresi e i miliardi di euro di debiti. Risultato, attacco

frontale e senza ricevuta di ritorno nei confronti del governo regionale. Senza piano “b”, pronti a tutto. Una posizione dura, quella del Pdl nella versione di Lamezia. Intransigente e disposta anche ad andare fino in fondo, se necessario. Ben consapevole, il centrodestra per una volta tutto unito con annessa l’Udc, che dall’altra parte sarebbero volate le copie delle fatture che invece riguardano il periodo in cui governava Peppino Chiaravalloti e l’allora Casa delle libertà. Insomma senza timore la posizione lametina del centrodestra calabrese e quel che più conta senza offrire spiragli di via d’uscita ad una maggioranza chiamata a rispondere della contemporaneità. Ma l’austerità del clima del consiglio regionale, unita al dibattito durato fino a notte fonda sono variabili che ad una certa età, e con una certa esperienza sulle spalle, giocano un ruolo. Sarà stato anche per il bene della salute dei calabresi ma Pino Gentile, nella notte del consiglio, un ramoscello d’ulivo, oltre alle frustare ovviamente, lo offre alla maggioranza. «Di fronte ai problemi gravissimi della sanità ca-

Nicola Adamo

labrese, ormai a rischio commissariamento - dice Pino Gentile - le dimissioni dell’assessore Vincenzo Spaziante, rendono ancora più complicata la gestione del settore, sia sotto il profilo politico sia sotto l’aspetto gestionale. La sanità calabrese è nell’occhio del ciclone ormai da tanto tempo. Non può avere valore lo scaricabarile sulla situazione debitoria (chi ha fatto più debiti tra il centrodestra e il centrosinistra...) -

continua Gentile -. Vale invece che in questi tre anni e mezzo di governo di centrosinistra il cambio continuo di manager, commissari e direttori generali, a volte anche incompetenti e senza requisiti, ha aggravato vieppiù la situazione sanitaria, come del resto ha confermato la stessa relazione della Commissione d’indagine inviata in Calabria non dal Governo Berlusconi ma da quello diretto da Romano Prodi». Questa la fase destruens, diciamo pure quella uscita fuori dal vertice del centrodestra a Lamezia. Quella a muso duro. Poi alla distanza viene fuori il Gentile versione responsabile, col ramoscello d’ulivo se necessario, sia pure in posizione un tantino autonoma rispetto all’incrocio di Lamezia… «La Calabria ha urgenza di uscire dal tunnel di questa crisi drammatica - ha concluso il capogruppo di Forza Italia . Ha bisogno innanzitutto che quanti sono responsabili della situazione ammettano di aver fallito, affinché tutti i calabresi ne possano prendere atto e contribuire attivamente a risollevare le sorti della regione imboccando, con decisione, i necessari nuovi

percorsi politici». Letto tra le righe, vuol dire che archiviato il mea culpa di Loiero e soci, una volta avvenuto ovviamente, si può procedere col prendere provvedimenti condivisi in consiglio indipendentemente dal colore delle casacche. La stessa posizione, guarda caso, che dall’altra parte assume Nicola Adamo, il capogruppo del Pd. Che tratta per ore a porte chiuse con i compagni perché lascino a Loiero il palcoscenico surriscaldato, facendo quadrato attorno a lui naturalmente. Tanto, avrà pensato Adamo, è il governatore che è costretto a prendersi croci e delizie di questa fase. A lui invece, da capogruppo del Pd, il ruolo politico di gettare un ponticello e vedere dall’altra parte che aria tira. Quanti margini di salvezza ci sono. E Gentile in questo, almeno in questo e pur sempre a certe condizioni, s’è dimostrato intenzionato a non sbattere la porta per forza. Riunioni lametine del Pdl a parte. Adamo ha “chiamato” insomma e Gentile ha un tantino risposto. Non è la prima volta che accade. Domenico Martelli

Intitolare l’Aula del Consiglio a Principe

Lamezia Terme, Pace (Cisl-Fp) «Poche adesioni allo sciopero»

COSENZA — Il coordinatore del Movimento Diritti Civili, consigliere-capogruppo provinciale e Segretario Questore, Franco Corbelli, proporrà ufficialmente lunedì prossimo, nel corso dell’Ufficio di Presidenza e successivamente alla Conferenza dei Capigruppo, che venga intitolata all’on. Francesco Principe, l’aula del Consiglio provinciale di Cosenza, per «ricordare e onorare degnamente l’ex presidente e il grande personaggio politico calabrese e delle Istituzioni». «Il Consiglio provinciale di Cosenza saprà onorare degnamente il suo Presidente, continuando il suo impegno politico, civile e istituzionale al servizio della collettività cosentina e calabrese, così come ha fatto in questi anni sotto la guida autorevole ed esemplare di Francesco Principe. E’ giusto e doveroso ricordare l’on. Principe dedicandogli e intitolandogli proprio quell’aula del Consiglio provinciale che lui ha saputo sempre autorevolmente, con grande passione e correttezza, rappresentare, difendere, elevare politicamente, eticamente, moralmente e culturalmente

anche nell’ultimo difficile periodo della sua vita, nonostante la grave malattia che l’affliggeva. Bisogna rendere onore a Principe, ricordare che tra i tanti insegnamenti che ci ha lasciato meritano una sottolineatura particolare, oltre alla sua grande passione politica, il suo rispetto per le regole, per l’avversario, per la democrazia, la sua puntualità e precisione. Cecchino Principe in quattro anni e mezzo (ma è stato così anche nei precedenti cinque anni, che è rimasto in carica) è stato sempre presente a tutte le riunioni istituzionali. Sempre presente e sempre puntuale. Anche negli ultimi tempi, sino all’ultimo giorno, nonostante la grave malattia e i suoi 90 anni. Un esempio per tutti noi. Un grande maestro. Ha fatto del Consiglio provinciale una assise autorevole e prestigiosa che, nel rispetto delle differenze politiche e partitiche, ha svolto un ruolo molto importante sostituendosi spesso ad altre Istituzioni (assenti) e privilegiando l’aspetto sociale, con la promozione e realizzazione di importanti iniziative e grandi conqui-

LAMEZIA TERME — Dispiace che un grande sindacato come la Fp Cgil sia costretto a infarcire di inesattezze, attacchi strumentali alle altre Oo. Ss. e dati di adesione allo sciopero di ieri inventati per motivare le proprie scelte sbagliate e oggi, alla luce della “quasi nulla” adesione allo sciopero generale delle Regioni meridionali, si può dire non condivise dai lavoratori. Di fatto più che uno sciopero contro il Governo è sembrato uno sciopero contro la Cisl. Ai lavoratori le motivazioni più dure per giustificare il sacrificio unilaterale della giornata di salario, non erano contro il Governo ma contro la Cisl e contro il c. d. “Accordo truffa”. Lo stesso comunicato diffuso dalle Agenzie dalla Fp CgiL, parla di adesioni allo sciopero tra il 30 e il 40% e di contratti firmati per 4° euro. I dati ufficiali delle Prefetture e del Ministero (quelli che registrano le presenze e le assenze) dicono di astensioni dal lavoro per sciopero di molto inferiori al 10% nelle regioni meridionali. In Calabria l’adesione dei lavoratori alla giornata di lotta è stata molto, ma molto inferiore. In Calabria: Sanitaà- nella maggior parte delle aziende sanitarie il personale neppure sapeva dello sciopero e nelle altre le astensioni si contano nell’ordine di qualche deci-

REGGIO CALABRIA — «Siamo sod-

REGIONE I socialisti sottolineano il merito di procedere alle assunzioni con criteri imparziali

COSENZA ll consigliere-capogruppo provinciale, Franco Corbelli, lo proporrà ufficialmente domani

disfatti per il fatto che, per la prima volta dall'istituzione della Regione, l'accesso al lavoro nell'amministrazione del Consiglio regionale passa attraverso un concorso pubblico». A sostenerlo sono i consiglieri regionali del Partito socialista Cosimo Cherubino (capogruppo), Giuseppe Guerriero, Luigi Incarnato (assessore) e Salvatore Magarò. «Ciò aggiungono in una dichiarazione congiunta - costituisce un segnale di cambiamento. Un concorso così importante, per il quale hanno fatto domanda ben 49 mila persone pur essendo 170 i posti complessivi, è di per sé una notizia positiva. Finalmente il merito e la preparazione

ste civili, come la storica legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria (prima struttura del genere in Italia). Un titolo di merito questo per il presidente Principe, per il Consiglio provinciale, per tutti i gruppi politici e i 36 consiglieri provinciali, che hanno tutti svolto sino ad oggi un grande e proficuo lavoro, nell’interesse esclusivo della collettività. Sono certo che sarà condivisa dall’intero Consiglio e dal presidente Mario Oliverio la proposta di intitolare al Presidente Principe l’aula del Consiglio provinciale. Sono altresì sicuro, per la grande stima che ho per tutti i colleghi consiglieri, che in questi pochi mesi che restano prima della fine della legislatura il Consiglio provinciale saprà mantenere alto il dibattito, il livello culturale, l’impegno istituzionale, politico e sociale. E’ questo il modo migliore per onorare degnamente la memoria di Cecchino Principe e continuare, ognuno nel suo diverso ruolo politico, sulla strada del civile confronto e della correttezza istituzionale. Come è sempre stato sino ad oggi».

«Concorso pubblico, segnale di cambiamento» sono i criteri decisivi, così come lo sono stati per l'attribuzione dei 500 voucher che il Consiglio ha messo a disposizione dei giovani calabresi più meritevoli, per entrare a far parte dell'Amministrazione regionale. Dispiace soltanto - proseguono i consiglieri socialisti - che rispetto al numero dei partecipanti il numero effettivo dei concorrenti sia di gran lunga ridotto, perché ciò, aldilà delle altre ragioni, significa che i giovani ancora non si fidano della pub-

blica amministrazione calabrese. Così come dispiace che le procedure di selezione, definite rigorose e improntate alla massima oggettività e trasparenza, lascino qualche perplessità. Per esempio, è poco convincente, rispetto alla trasparenza promessa dalla società che gestisce le procedure, che il concorrente non possa conoscere immediatamente l'esito della propria prova e si debba, al contrario, attendere un mese. Chiediamo pertanto - af-

fermano Cherubino, Guerriero, Incarnato e Magarò - al Presidente del Consiglio regionale un intervento, nei limiti e con le modalità consentite dalla legislazione vigente, affinché le prossime prove effettuate attraverso test siano corrette contestualmente alla fine della prova selettiva e alla presenza del candidato stesso mediate l'utilizzo dei lettori ottici che, in pochi secondi, consentono di dare la certezza o meno di aver passato la prova. Prassi, questa

na ( su oltre 20 mila addetti; Enti Locali - abbiamo contattato i Comuni capoluogo e le Amministrazioni Provinciali e la Regione, dati ancora più sconfortanti che per la sanità: Parastato – si alza un poco la percentuale che però rimane vicina al 15% (Inps) Ministeri e agenzie fiscali – pochissime unità hanno aderito allo sciopero. Basta leggere i fogli di presenza. Per finire, alla stessa mega Assemblea Regionale, organizzata al chiuso in un cinema catanzarese, non abbiamo visto le migliaia di militanti e lavoratori cigiellini, ma un centinaio di dirigenti regionali e provinciali del sindacato rosso. Riferiamo questi dati con tristezza, perché abbiamo rispetto dei lavoratori che hanno aderito allo sciopero. Ma essi confermano che i lavoratori delle pubbliche amministrazioni del sud hanno capito e condiviso le scelte e i comportamenti della Cisl e delle altre organizzazioni sindacali che hanno firmato l’accordo del 30 ottobre. Con il primo contratto nazionale firmato per i lavoratori ministeriali abbiamo spuntato 78 euro medie sul sesto livello (non 40) più altri importanti risultati economici e sindacali, tra cui la restituzione delle risorse (sei milioni di euro) sottratte al contratto integrativo dalla legge 133». consolidata nelle più importanti università italiane e utilizzata nei concorsi pubblici in tutti i Paesi europei. In questo modo - concludono i consiglieri socialisti - oltre a evidenziare l'introduzione, per la prima volta nella storia dell'amministrazione pubblica calabrese, di elementi fortemente innovativi a garanzia del merito, quale unico elemento premiale, e del miglioramento della funzionalità e dell'efficienza di una Istituzione come il Consiglio, si assicurerebbe la collettività che per davvero, alla fini dell'iter previsto, soltanto i candidati più bravi e meritevoli avranno accesso ai posti messi a disposizione dal Consiglio regionale».

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 19

CALABRIA CATANZARO A darne notizia con soddisfazione il parlamentare del Pd Nicodemo Oliverio che insieme a Maria Grazia Laganà ha presentato un ordine del giorno

«Il Governo ripristinerà le risorse al Sud» «Ora auspico che alle parole ed agli impegni seguano, con la massima urgenza, i fatti» CATANZARO — Il Governo ha

accolto l’ordine del giorno presentato dai parlamentari del Partito Democratico Nicodemo Oliverio e Maria Grazia Laganà Fortugno, per ripristinare integralmente le risorse destinate al Mezzogiorno per la realizzazione di opere infrastrutturali come il completamento dell’autostrada A/3, SalernoReggio Calabria e la statale 106 ionica, in Calabria, e per altri interventi che riguardano la Sicilia. I rappresentanti del Pd hanno sottolineato nell’ordine del giorno che «nonostante tra le sette missioni contenute nel programma della coalizione di Governo si prevede espressaCATANZARO — Vincenzo Mazzei

interviene sulla nomina di Ciconte e risponde a chi ha sollevato la sua presunta illegittimità. «Il nostro punto di vista sulla vicenda, - scrive in una nota - che vede al centro dell’attenzione la presunta incompatibilità di Enzo Ciconte a ricoprire l’incarico di Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio, non è in alcun modo legato a vicende di carattere personale, ma esclusivamente all’obiettivo del nostro Movimento, di battersi, per liberare la sanità dal peso soffocante della politica. Ciconte, con la sua incisiva e qualificata azione di governo, frutto anREGGIO CALABRIA — La discussione in Consiglio regionale sullo stato della sanità «é stata vuota e priva di proposte concrete per la risoluzione dell'emergenza». A sostenerlo è il consigliere regionale de La Destra, Gabriele Limido, secondo il quale il Governo deve «un commissario fuori dai giochi politici». «In Aula - ha sostenuto Limido in una dichiarazione - abbiamo assistito al consueto balletto delle responsabilità tra centrodestra e centrosinistra. Un atteggiamento immaturo che allontana la verità. Il debito colossale che grava sul sistema sanitario ne è un esempio. Un buco finanziario che, ad oggi, non ha una cifra ufficiale». «Per tutto ciò, noi de la Destra ha aggiunto - prima di ogni intervento, sosteniamo sia importante rivelare la reale entità del deficit. Sono inoltre incom-

mente un forte impegno per le infrastrutture del Paese e del Mezzogiorno in particolare, il primo atto del Governo Berlusconi si è tradotto nel completo azzeramento delle risorse già stanziate per il rilancio del Sud Italia». I due deputati che hanno presentato l’ordine del giorno hanno poi evidenziato il fatto che le «risorse, volute con assoluta priorità dal Governo Prodi, erano finalizzate al potenziamento della viabilità provinciale e della grande viabilità che segnano soprattutto le due dorsali calabresi, tirrenica e ionica. Lo stesso governatore della Banca d’Italia, in varie sedi, ha sostenuto che le potenzialità

di espansione dell’economia meridionale sono maggiori rispetto a quelle del centro nord, a condizione che migliori la spesa pubblica e quella dei servizi». Per il deputato Nicodemo Oliverio, capogruppo Partito Democratico nella commissione Agricoltura alla Camera, «i fondi destinati ad opere infrastrutturali in Calabria e Sicilia sono stati evidentemente presi in prestito dallo sceriffo di Nottingham, ma ora servono risposte concrete per la Calabria ed il Mezzogiorno». Il deputato del Pd ha anche ricordato in aula che sulle drammatiche condizioni della strada statale 106,

era intervenuto l’arcivescovo di Rossano-Cariati, monsignor Santo Marcianò, per evidenziare che “non si riesce ad accogliere il grido implorante della popolazione sul fatto che la strada statale 106 non è praticabile. Facciamo qualcosa aveva aggiunto il presule - dobbiamo continuare a denunciare la situazione di emergenza che vive questa strada». Nicodemo Oliverio, quindi, oltre ad esprimere soddisfazione per l’accoglimento dell’ordine del giorno, auspica che «alle parole ed agli impegni seguano adesso i fatti, con la massima urgenza, perché il Sud non può più aspettare».

CATANZARO Vincenzo Mazzei controreplica sul conferimento dell’incarico di Direttore Generale del Pugliese-Ciaccio

ne, la sanità è inserita fra le materie di legislazione concorrente, per cui, Stato e Regioni possono entrambe legiferare, ed entrambe hanno titolo ad adire la Corte Costituzionale. Nel caso specifico, poiché il Governo non ha impugnato la legge regionale n. 11 del 2004, che consente ai dipendenti delle Asl di collocarsi in aspettativa e di assumere l’incarico di Direttore Generale, la normativa nazionale è cedevole rispetto a quella regionale, per cui, la nomina di Ciconte è assolutamente legittima. Di questo dovrebbe essere a conoscenza ogni consigliere regionale».

Nicodemo Oliverio

«La nomina di Ciconte è legittima» che della diretta conoscenza dei problemi, oltre all’allestimento di nuove sale operatorie ed all’acquisto di apparecchiature scientifiche, ha dato soluzione alle tantissime questioni irrisolte dell’Azienda, ed in attuazione dell’Atto Aziendale approvato dalla Giunta Regionale, ha proceduto all’attribuzione di oltre 150 incarichi nelle varie strutture sanitarie ed amministrative, colmando gli enormi ritardi ac-

cumulati. Ma l’esempio più illuminante del suo operato, è costituito dall’apertura dell’ospedale Ciaccio sede del Dipartimento onco-ematologico, vero fiore all’occhiello della sanità calabrese. Avremmo condiviso e sostenuto l’iniziativa del Consigliere Regionale Domenico Tallini, se si fossero denunciati limiti nella gestione, disservizi ed uno scadimento delle prestazioni sanitarie. Ma come i fatti chiaramente

REGIONE L’intervento del consigliere de La Destra, Gabriele Limido, sulla prossima nomina

«Sanità, un commissario fuori dai giochi» prensibili e ambigue le azioni dell'ex assessore Vincenzo Spaziante e di un centrosinistra ormai allo sbando. Le dimissioni dell'assessore e la volontà di conservare la carica di commissario (attribuita dal governo Prodi) e la decisione di Loiero di mantenere la delega alla Sanità è la fotografia di una situazione confusa e a dir poco imbarazzante per il presidente e la maggioranza che lo sostiene. Può un malato grave curare se stesso?. Noi de la Destra - ha sostenuto Limido - riteniamo che il presidente Loiero, garante e 'reo confesso' dello sfascio in atto, non sia la persona giusta per poter 'guarire' il sistema.

C'é l'urgenza e la necessità di nominare al più presto un commissario fuori dai giochi politici. Un tecnico competente, estraneo alle clientele e all'affarismo, capace di ripianare i debiti e di incidere sugli sprechi con un piano finanziario serio e credibile. Se chi governa da tre anni e mezzo non riesce a risolvere l'emergenza, di cui con grande enfasi ne aveva proclamata la risoluzione, deve pren-

«Un tecnico competente, estraneo alle clientele e all’affarismo»

REGIONE Il capogruppo del Pd, Nicola Adamo, ragiona a tutto campo sul nuovo Piano Sanitario

«Vogliamo più servizi e meno sprechi» CATANZARO — «Sbaglia chi pensa che il nuovo Piano sanitario regionale sarà sospeso o non approvato. Il nuovo strumento di programmazione sarà, invece, approvato e dovrà essere necessariamente conforme al piano di rientro che provvederà alla copertura del debito maturato fin dal 2001». Lo sostiene, in una dichiarazione, Nicola Adamo, capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio regionale e relatore del nuovo Piano sanitario. «Piano sanitario e piano di rientro, quindi - aggiunge Nicola Adamo - saranno correlati e si procederà ad un lavoro concertato e sinergico. Questo è quanto è

dimostrano, non è così. Ci si attacca a cavilli di natura giuridica, dimenticando, che le norme a cui si fa riferimento, risalgono al 1992 quando, era lo Stato titolare della funzione legislativa in materia sanitaria ed alle regioni rimanenva la competenza della normativa di dettaglio. Si dimentica e non a caso, che nel 2001, con la legge costituzionale n. 3, che ha riformato la parte seconda Titolo V della Costituzio-

«Il nuovo strumento sarà subito approvato e provvederà alla copertura del debito maturato fin dal 2001 con grande serietà»

emerso dalla seduta del Consiglio regionale di venerdì. Infatti, ieri (venerdì, ndr) è stata compiuta una scelta di assunzione di responsabilità diretta: sarà il presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero, il titolare della responsabilità del governo della sanità in Calabria. Ciò vuole essere un'azione interruttiva di un andazzo che si trascinava da anni. E' stato il governo calabrese a chiedere a quello nazionale, sin dai tempi di Romano Prodi, l'attivazione del monitoraggio sui conti e l'apertura della procedura di rientro. Il nostro obiettivo primario -. proesegue la nota - rimane quindi quello di migliorare la

dere atto e subirne le conseguenze. Questo rimbalzo delle responsabilità - ha proseguito evidenzia che l'attuale situazione è figlia non solo dell'amministrazione Loiero, ma di tutte le precedenti. Persino il 'dormiente' governo Prodi aveva dichiarato lo stato d'emergenza socio-economico-sanitaria della regione nominando una commissione ministeriale per verificare lo stato della crisi. La commissione aveva depositato nel maggio scorso una relazione che ha accertato senza alcun dubbio lo stato di crisi. Da quel documento si evinceva di un mancato controllo della Regione sulla spesa sanitaria; della qualità del servizio sanitario in Calabria. La voragine del debito dovrà essere un'occasione per riqualificare. Vogliamo più servizi e meno sprechi. I tagli che saranno necessari devono essere rivolti, quindi, alla spesa improduttiva. Vogliamo ottimizzare la spesa e perciò, insieme ai tagli, provvederemo a programmare nuovi investimenti, a partire dalla costruzione di nuovi ospedali, dalla riqualificazione tecnologica e dalla garanzia di sicurezza, con il rispetto degli standard e dei requisiti, sia nel pubblico che nel privato. Insomma, con il piano di rientro ed il nuovo Piano sanitario - conclude il capogruppo del Partito Democratico Nicola Adamo - vogliamo consegnare ai calabresi non una sanità ancora più depauperata, ma fare una grande opera d'innovazione».

mancata approvazione del piano regionale sanitario e di come le nomine dei direttori generali delle Asl, sia sanitari che amministrativi, erano conferite a soggetti privi dei requisiti e delle competenze necessarie. E questo disastro non lo deve e non lo può pagare il cittadino. La Destra - ha concluso Limido - è contro la chiusura di qualsiasi ospedale. Non c'é ombra di dubbio che debbano essere effettuati dei tagli, ma questi vanno mirati alle consulenze stellari elargite agli amici di comodo. In Calabria, gli ospedali e tutto il sistema sanitario si sono trasformati in un "carrierificio" in mano alla mala politica e al mala affare. Dove le infiltrazioni mafiose sono una pericolosa consuetudine. E chi finora ha governato, ha tutelato solo il benessere di pochi e non quello dei cittadini calabresi». (Ansa)

Pino Commodari (Prc) «Dimissioni Spaziante segnano un fallimento» Pino Commodari, Rifondazione Comunista, sulle dimissioni dell’Assessore regionale alla sanità, Spaziante: rappresentano un ulteriore elemento che sancisce il fallimento di questa Giunta Regionale in un settore chiave per la vita dei calabresi. Siamo stati facili profeti nel prevedere quanto sta accadendo oggi. L’unica nostra preoccupazione è quella di evitare che a pagare per la grave condizione in cui versa la sanità calabrese siano i cittadini calabresi, in particolare quelli più deboli. Oggi più che mai è fondamentale una mobilitazione generale del popolo calabrese per difendere e rilanciare la sanità pubblica».

20 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA SANITA’/1 La proposta del vice presidente del consiglio regionale Francescantonio Stillitani, esponente vibonese dell’Udc

«Un patto morale tra i politici e i calabresi» «Molte volte, nelle scelte di politica sanitaria si antepongono gli interessi campanilistici e clientelari, a quelli del malato» di Maurizio Bonanno VIBO VALENTIA — «È necessario riportare al centro dell’interesse del sistema sanitario calabrese il malato». Parte da questa banale considerazione l’idea del vice presidente del consiglio regionale Francescantonio Stillitani, esponente dell’Udc. Retorici gli interrogativi con cui avvia il suo ragionamento: «Mi chiedo perché all’estero e nel nord Italia la sanità funzioni ed è efficiente ed in Calabria, invece, ciò sembra essere un obiettivo irraggiungibile. Eppure le malattie sono le stesse; oltretutto da noi si spendono più risorse e i medici sono ugualmente capaci; l’unica importante differenza che riesco ad individuare è legata alla classe politica che ha sempre governato questa regione ed al mal costume imperante di considerare la sanità come un bacino elettorale, che deve essere coltivato anche a prescindere dall’efficienza e dall’interesse del malato». Stillitani lancia un invito ai politici: «Prendiamo coscienza di ciò e cambiamo comportamento». Quindi, una considerazione che ha il tono della denuncia: «Molte volte, nelle scelte di politica sanitaria si antepongono gli interessi campanilistici e clientelari, a quelli del malato e dei cittadini che si avvalgano del sistema sanitario regionale; magari non si ha il coraggio di chiudere un ospedale, VIBO VALENTIA — «L’esigenza prospettata sarà esaminata dalla Difesa in sede di Comitato nazionale dell’ordine e della sicurezza pubblica alla prima occasione utile». Così il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, in risposta alla lettera che il sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra aveva inviato al ministro dell’Interno il 30 ottobre scorso con la quale chiedeva l’invio di alcuni militari per la sicurezza pubblica del territorio napitino. Nella lettera del 30 ottobre scorso Nicotra aveva manifestato la possibilità «ad ospitare alcuni militari (10) per poter svolgere tutti o parte dei compiti di competenza della Polizia Municipale». «Pongo alla sua attenzione - aveva scritto Nicotra le problematiche che tormentano la città di Pizzo e che giornalmente la mia amministrazione si trova ad affrontare, chiedendo il suo aiuto a proposito della situazione dell'ordine pubblico, il tutto al fine di ga-

piccolo ed inefficiente, o anche soltanto un reparto, per timore dell’impatto negativo che questa scelta avrebbe sull’elettorato del politico locale, senza comprendere che ciò potrebbe causare seri rischi alla vita dei malati, oltre ad uno spreco di risorse che potrebbero essere meglio utilizzate. Spesso, si sponsorizzano per motivi elettorali o personali, medici o dirigenti, per destinarli ad incarichi dirigenziali nei reparti ospedalieri ed in quelli amministrativi, ruoli che dovrebbero, invece, essere ricoperti in base al solo merito e alle capacità professionali. L’essere di centro, di destra o di sinistra non è sinonimo di capacità nell’eseguire una giusta diagnosi o una corretta operazione». Insomma, per l’esponente politico vibonese, anche «alla luce di quanto si sta verificando in alcune strutture sanitarie, dove si registrano drammatici casi di malasanità, come quello del “Jazzolino” di Vibo Valentia, è fondamentale che cambi il rapporto tra il politico, il medico e il malato. In questa nuova ottica, i partiti e gli interessi elettorali devono restare fuori dalle strutture sanitarie e dalla loro organizzazione. E’ prioritario liberare la sanità dagli interessi dei partiti che sacrificano e mortificano, spesso, la stessa classe medica calabrese». Ecco, allora, l’idea di Francescantonio Stillitani: «Propongo di sottoscrivere un patto morale tra noi politici e la gente calabrese: impe-

gniamoci tutti ad astenerci dall’influenzare e condizionare la sanità per motivi elettorali e di partito; lasciamo che il mondo sanitario sia gestito ed amministrato in maniera meritocratica, avendo come priorità l’interesse del malato. Noi politici limitiamoci ad esercitare il nostro ruolo: stabilire i principi e le linee di politica sanitaria, attuando quei criteri di controllo del settore nelle forme e con gli strumenti che la legge prevede”. È accorato l’appello lanciato dall’esponente dell’Udc: “Spetta a noi politici prendere coscienza della realtà che si è creata all’interno del sistema sanitario calabrese. Nessun numero di voti è così importante come la vita di un uomo”. “Ritengo che tutti i politici, partendo da noi consiglieri regionali – conclude Stillitani – dovremmo sottoscrivere questo Patto ed impegnarci a non considerare il sistema sanitario regionale come un bacino elettorale. Naturalmente, non mi rivolgo a quegli uomini politici che, già numerosi, si comportano correttamente, anche perché, sono convinto, che questi non avranno difficoltà a condividere la mia posizione ed a sottoscrivere il Patto. Oltre che a me stesso, mi rivolgo a quei politici distratti, che, magari in buona fede, non hanno sino ad ora ben considerato i danni che potrebbero causare con la loro eccessiva ed impropria ingerenza».

SANITA’/2 Le conclusioni di Loiero in sede di Consiglio regionale

«Settore difficile da gestire» REGGIO CALABRIA — Il dibattito in Consiglio regionale sulla situazione della sanità è stato concluso dal presidente della giunta Agazio Loiero, che si è detto «soddisfatto per il senso di responsabilità emerso dagli interventi di tutti i consiglieri». «Sappiamo, però - ha aggiunto Loiero - che non potremo continuare col vecchio percorso. Tutto quello che accadrà sarà frutto di nostre decisioni oppure ci saranno gli interventi di altri. Di commissari che, magari in perfetta buona fede, produrranno tagli per sanare i conti senza riguardo. Dobbiamo porci il problema innanzitutto di ristrutturare la rete ospedaliera sapendo che le strutture o sono moderne e avanzate oppure non possono funzionare. In tutti questi anni si sono realizzate strutture sanitarie senza programmazione e solo per scelte localistiche. Io dico: chi è senza peccato scagli la prima pietra. Ma è pur vero che ci sono stati anni di incrostazioni e inappropriatezze. E tutti i nodi sono giunti adesso al pettine». «Abbiamo l'obiettivo tutti insieme - ha detto ancora il presidente Loiero - di realizzare presto i quattro nuovi ospedali accelerando il relativo iter. All'inizio della legislatura volevamo rivoltare la Calabria come un calzino. In parte ci siamo riusciti, ma a prez-

PIZZO Il ministro della Difesa, La Russa, in risposta alla lettera del sindaco Nicotra

«La richiesta dei militari nel Napitino sarà esaminata alla prima occasione» rantire ai cittadini la normale e la giusta tranquillità civile a cui hanno diritto in base ai principi dettati dalla nostra Costituzione». Nicotra ricordava al Ministro dell’Interno che «negli anni passati si fronteggiava a questa mancanza d’organico utilizzando gli Lsu (Lavoratori socialmente utili) in base ad un progetto approvato dalla Regione Calabria nel 1997 come addetti alla viabilità e traffico. Utilizzazione di questo personale - ricordava al mi-

nistro - che oggi, è inibita da una circolare ministeriale richiamata nella nota della Prefettura di Vibo Valentia n. 2226/07 area III che vieta, appunto, la utilizzazione di tali operatori nella qualifica per la quale, nel paradosso, vengono pagati sulla base di un progetto approvato». «Nel frattempo - evidenziava Nicotra al ministro - avendo ereditato un comune fuori del patto di stabilità dall’anno 2003, sono, in questo pe-

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riodo, impossibilitato ad adire bandi pubblici per l’assunzione di vigili urbani, nonostante la pianta organica comunale me lo permetta». «Una situazione - spiegava ancora Nicotra - che si era cercato di sopperire, nel periodo estivo, mediante l’affidamento di servizio esterno a società privata di vigilanza, il controllo della viabilità e del territorio munendoli della possibilità di effettuare verbali, tramite mio decreto, in base ai poteri conferiti ai sindaci

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zo di durissime resistenze. E' così difficile gestire la sanità in Calabria che a quanti abbiamo chiesto di venire a lavorare qui nessuno ha accettato». «Che fare allora? Andare avanti - ha detto Loiero - e non guardare in faccia nessuno. In questo ci aiuterà molto l'istituzione della stazione unica appaltante alla cui guida abbiamo chiamato un magistrato di grande valore. Voglio dire, in conclusione, che questo Consiglio regionale e questa Regione sono stati spesso demonizzati. Forse riusciremo ad allontanare questa cattiva immagine vincendo la scommessa di dare ai calabresi una sanità a misura d'uomo». dal suo decreto legge sulla sicurezza pubblica. Un provvedimento che è stato revocato da sua eccellenza il Prefetto di Vibo Valentia perché ritenuto illegittimo». Nicotra al Ministro Maroni, fece sapere che «la situazione sul territorio di Pizzo è sicuramente in forte degrado visto lo sviluppo turistico in via di evoluzione. Una circostanza testimoniata dalle tre bombe messe in locali pubblici nel recente passato ed in ultimo qualche giorno fa e le richieste della revoca di licenza di due esercizi pubblici, fatte dalla Prefettura, per ritrovo di malavitosi e drogati». Ecco perché spiegava Nicotra al Ministro, «è necessario arginare il fenomeno, prima di giungere all’irreparabile e tali situazioni possono essere represse solo con una forte azione dello Stato e della pubblica amministrazione». Ma. Bo.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 21

CALABRIA CATANZARO Il maltempo ha raggiunto il sud e il capoluogo calabrese è stato colpito da un violento nubifragio che ha reso molte zone impraticabili

Allagamenti e disagi in tutta la provincia La Prefettura ha convocato in via d’urgenza una unità di crisi. Coordinamento efficace CATANZARO — Un nubifragio ha in-

vestito ieri la provincia di Catanzaro, provocando ingenti danni. Il maltempo di ieri ha avuto conseguenze sulla città che è andata in tilt per diverse ore. Grandine, pioggia, vento si sono abbatute sul capoluogo e alla fine diverse strade erano al limite della praticabilità. Lo scenario a metà mattinata era davvero inquietante. Nella zona sud della città le strade erano allagate e molte macchine non le hanno potute attraversare. In alcuni rioni le frane hanno reso pericoloso il passaggio di macchine e pedoni. L’arteria principale che attraversa Corvo, Pistoia, Santa Maria era completamente ricoperta di acqua e fango mentre la fiumarelle che attraversa i rioni era in piena. Insomma ieri si è arrivati a limite del nubifragio nel capoluogo. La parte superiore del capoluogo invece era in alcune aree totalmente “bianca”. Ma a cadere non era stata la neve ma la grandine che ha reso scivolose e pericolose le strade. Intanto chi abita al confine con i piccoli torrenti che attraversano Catanzaro è corso ai ripari. Dalle prime ore del mattino in tanti hanno cominciato a ripulire le loro case e i loro giardini dal fango che li aveva invasi. La prevista ondata di maltempo nel Sud Italia ha dunque raggiunto ieri i anche la Calabria, interessando quasi tutto il territorio. Non solo la città capoluogo ha subito gravi danni ma il violento nubifragio si abbattuto nell’intera provincia creando notevoli disagi alla circolazione stradale, con allagamenti, fango e detriti che hanno invaso molte arterie stradali. Ovunque si sono registrate anche grandinate di notevole entità, ma è stato il centro soprattutto ad essere ricoperto di bianco. Tra gli incidenti principali sulle strade statali e provinciali: un autotreno si è ribaltato nel primo pomeriggio sulla strada provinciale 48, non lontano dal territorio di Caraffa, provocando particolari conseguenze per l'autista. Impegnatissimi i vigili del fuoco che hanno ricevuto numerose telefonate. Questi sono così dovuti intervenire con tutti gli automezzi per allagamenti di fabbricati e per aiutare automobilisti rimasti bloccati nelle autovetture circondate dall'acqua. Traffico rallentato e con notevoli disagi anche sulla statale ionica 106, dove le condizioni più critiche, dovute ad allagamenti, sono state registrate nel territorio di Simeri Crichi. Sulla città capoluogo nel primo pomeriggio è tornato il sole e pian piano anche la circolazione ha ripreso il suo solito e frenetico ritmo. La Prefettura di Catanzaro ha convocato ieri in via d'urgenza, una

Il nubifragio a Catanzaro: le strade allagate e la grandine

unità di crisi per le violente precipitazioni di pioggia e grandine che hanno interessato il capoluogo calabrese e parte della provincia. Nell'unità di crisi sono stati convocati protezione civile della Regione Calabria, Provincia di Catanzaro, vigili del fuoco, Comune di Catanzaro, Questura, carabinieri, polstrada e Anas. La Prefettura ha evidenziato che il coordinamento degli interventi ha consentito l'avviamento a soluzione di tutte le criticità. Efficace e tempestiva anche l'attività dei sindaci dei comuni sede dei tredici centri operativi misti della provincia. Contatti informativi sono intercorsi anche con il Dipartimento nazionale della protezione civile e con il ministero dell'Interno. Da sottolineare che i violenti temporali hanno interessato oltre al capoluogo anche la provincia di Reggio Calabria impedendo la normale circolazione stradale e provocando l'allagamento di case e negozi. Carmela Mirarchi

CATANZARO Tra gli esperti della XII assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi c’era anche un calabrese

Agosto nominato “scriptor latinus” CATANZARO — Fra gli esperti della

XII assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi, presso la Santa Sede, c’era anche il professor Mauro Agosto, docente di lingua latina presso la Pontificia Università Lateranense. Agosto, calabrese di Catanzaro Lido, in particolare, è stato nominato “adiutor secretarii specialis” del Papa con la qualifica di “scriptor latinus”. Docente universitario a soli 23 anni, il professore Agosto è stato titolare della cattedra di latino alla pontificia Università Gregoriana. Esperto di lingua latina e greca, nel 1997 ha partecipato al concorso europeo di composizione latina, istituito dal Comune di Bolzano, vincendo il primo premio. Nel 2002 ha

fondato la rivista didattica internazionale di lingue classiche “Docere”, che dirige. Fa parte del Comitato Scientifico dell’Istituto di studi su Cassiodoro e sul Medioevo in Calabria, con sede a Squillace. Su Cassiodoro si concentrano molti suoi studi, come l’Esegesi dei Salmi in Cassiodoro. Agosto, inoltre, è responsabile del punto CLE (Centrum Latinitatis Europae) di Napoli, per la salvaguardia e la rivalutazione della Latinità, della Grecità, dell'Umanesimo e della cultura classica in genere. Mauro Agosto, oltre all’italiano, parla correttamente il latino, l’inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco e il greco moderno. Il ruolo del professor Agosto al Sinodo dei vescovi era

appunto quello di redigere organicamente, in latino, i testi delle relazioni, essendo il latino la lingua ufficiale dello Stato Vaticano. Si tratta, in pratica, delle proposte di indirizzo per la gestione della Chiesa cattolica che i vescovi rivolgono al Pontefice e che dovranno servire per elaborare l’esortazione postsinodale che sarà consegnata alla Chiesa Universale. Sul tema del sinodo, “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”, il professor Agosto ha redatto i “lineamenta”, l’”instrumentum laboris”, la “relatio ante disceptationem”, la “relatio post disceptationem” e la “relatio secretarii generalis”. Salvatore Taverniti

22 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO In occasione dell’apertura dell’anno sociale 2008/2009 è stato scelto il posto più suggestivo nelle vicinanze del capoluogo

Gli scout alla Madonna di Porto Adulti ed educatori si mescolano per identificare coloro che seguiranno per tutto l’anno sociale i ragazzi CATANZARO — In occasione del-

l’apertura dell’anno sociale 2008/2009 gli scout del Catanzaro V° hanno scelto il posto più suggestivo delle vicinanze catanzaresi, un luogo di culto in cui lo scorso sabato e domenica si sono incontrati tutti, Madonna di Porto a Gimigliano, ha ospitato l’evento per gli oltre 70 scout radunati. Alla presenza dell’assistente ecclesiastico del gruppo, Don Pino Silvestre, parroco della parrocchia Madonna di Pompei nella cui sede si svolgono le riunioni scout del gruppo e della responsabile di Zona Rosalba Trapasso, si sono svolti come di consueto i passaggi dei ragazzi da una “branca” ad un’altra per sottolineare il cammino scout che delle piccole coccinelle che si protendono nel bosco, attraverso il sentiero si incamminano con la natura rispettosi di essa e del mondo che ci circonda per giungere fino al reparto “esploratori e guide” per gli adolescenti dai 12 ai 16 anni sul sentiero, la strada si incrocerà con i più grandi “Rover e Scolte” per raggiungere, attraverso le esperienze che si faranno, la “partenza”. Così come i ragazzi anche gli staff degli adulti

Gli scout a Gimigliano

Il tema di quest’anno è “Ortone e il mondo dei chi” un film americano di Hayward e Martino

educatori si mescolano si spostano e si intrecciano per identificare coloro che seguiranno per tutto l’anno sociale i ragazzi del gruppo, quest’anno i Capo gruppo sono Francesco Sacco e Mirella Gagliardi, Piero Loprete e Giuseppina Conte lo erano lo scorso anno. Il tema scelto quest’anno dal gruppo “Ortone e il mondo dei chi” un film di animazione americano di Jimmy Hayward e Steve Martino che tratta di un elefante

buffo Ortone, dotato di grande fantasia, decide di rispondere al grido d’aiuto proveniente da un granello di polvere e aiutare la microscopica comunità di “Chi”. Dedicato ai cuccioli d’uomo porta in sé una molteplicità di livelli e una visione di partenza profonda ed originale che rappresentano un incontro prezioso anche per lo spettatore adulto. Una frase di questo classico per bambini che si fa metafora

profonda del mondo umano scelta per l’apertura ( una persona è sempre una persona per piccola che sia). La forza è nel contenuto: due protagonisti che non s’incontrano mai ci spingono a riconoscere che esiste anche ciò che non si vede e non si tocca. Alla fine dei due giorni, come di solito l’incontro con i genitori che hanno condiviso con tutti una piacevole giornata con un pranzo all’aperto.

CATANZARO Gli amici dello scomparso ex capogruppo di Alleanza Nazionale hanno dato vita ad un progetto a Lido

Nasce il Centro politico sociale Gigi Dattilo CATANZARO — Sono passati quasi due anni, da quando Luigi Dattilo, Gigi per tutti gli amici, ex capogruppo di Alleanza Nazionale al Comune di Catanzaro, non c’è più. Se la sua scomparsa ha lasciato un vuoto che non potrà mai essere colmato, le qualità politiche ed umane della sua persona vivranno ancora. Ecco perché gli amici di sempre, nello spirito di far vivere la semplicità politica di Gigi, quell’essere vicino alla gente e di spendersi per la gente, soprattutto, quella voglia di “produrre politica” positiva e non proclami, negli scorsi giorni, hanno dato vita al Centro Politico Sociale Luigi Dattilo, sito in Catanzaro Marina. Alla intensa e toccante cerimonia di inaugurazione, in tanti hanno voluto dare il loro apporto ed essere presenti accanto alla moglie di Gigi, cui è stata consegnata da parte di Wanda Ferro un targa ricordo. Il ricordo di Gigi ed il motivo dell’apertura del Centro Politico Sociale a lui intitolato è stato illustrato, oltre che dal Presidente della Provincia Wanda Ferro, dal Dott. Francesco Passafaro del-

L’inaugurazione

l’esecutivo provinciale di Alleanza Nazionale e dall’Avv. Massimo Gualtieri, Presidente del Movimento Catanzaro Marina. Fra i presenti, anche i consiglieri circoscrizionali Citriniti, Sementa e Scarfone. Oltre al ricordo del-

l’uomo, semplice, amico di tutti ed attaccato alla sua famiglia, ci si è soffermati sul politico, impegnato a trecentosessanta gradi, capace di comprendere dai bisogni più piccoli ai progetti di ampia portata, soprattutto volti a

migliorare la vita di Catanzaro e della sua Marina, per la quale sognava un forte sviluppo turistico impegnandosi in tal senso fino agli ultimi giorni della sua esistenza. Sua l’intuizione di quella Bandiera Blu. Wanda Ferro, ha inteso le motivazioni della nascita del Centro Politico Sociale un laboratorio, aperto a tutti indipendentemente dalle idee politiche e culturali senza distinzioni e/o steccati di sorta, con un unico obiettivo, raggiungere attraverso l’elaborazione di variegate idee e

proposte migliorando la vita dell’intero quartiere. E proprio a tale proposito che nello stesso immobile, trovano ospitalità, altresì, le sedi della Catanzaro Damare, associazione turistico culturale, del Movimento Civico Catanzaro Marina e delle associazioni di sub Lo Jonio e Sesto Continente. Le doti di Gigi, onestà, trasparenza, cordialità, disponibilità verso tutti e soprattutto coerenza politica e rispetto della gente, rivivranno in questa iniziativa perchè rimanga indelebile.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 23

CALABRIA CATANZARO Cimino esorta a salvare le sale che rischiano la chiusura, in quanto luogo amico, strumento di comunicazione e stimolatore culturale

«Non consentiamo la chiusura dei cinema» «L’uomo che esce di sera e si accompagna, è un uomo che ama. Se stesso, la famiglia e la propria città» CATANZARO — «Chi fa cinema non è

un semplice imprenditore» si legge in una nota di Franco Cimino, capogruppo di Nuova Alleanza. «Ovvero - prosegue -, per rifarci a una immagine antica, quel vecchio brontolone, burbero e benefico, che stacca i biglietti alla porta di una vecchia sala del paese, al buio di tutto. Chi fa cinema oggi, nella società della multimedialità diffusa e della tecnologia avanzata, del satellitare sotto l’ascella o dentro i pantaloni, è un cultore d’arte. Di più, è artista di suo. Un protagonista invisibile del film che giunge fino a noi. Se non ci fosse lui, anche l’opera più bella resterebbe cosa morta e lontana. Ogni prodotto d’arte, come quello del pensiero, ha valore immenso se si porta alla sensibilità degli uomini. E se in tanti più numerosi possono goderlo e sentirlo proprio. Riconoscerli, i facitori di cinema, in questa dignità significa restituire ad essi quel rispetto e quella attenzione che è venuta scemando nella considerazione generale via

via che il cinema perdeva spettatori, fino a ridursi a un deserto spettrale delle sale, per nulla alleggerito dalla complicità del buio durante le proiezioni. Quel deserto ti penetra dentro e lo senti quando ci si trova con tre o quattro spettatori. E addirittura quando si è soli completamente, ad accentuare quel senso di solitudine che a volte piglia tutti. Il cinema continua - è rottura della solitudine più che compagnia, è sguardo su di sé attraverso quello proiettato sulle immagini. E’ l’interrogarsi e il dilettarsi nascosti, quando facendoti piccolo piccolo nella poltroncina piangi e ridi in silenzio. Lo spettatore interagisce con immagini apparentemente ferme e parla e comunica. Non con l’autore dell’opera, ma con le emozioni che quella evoca e trasmette, nella netta sensazione che solo il cinema sa dare, di essere tu dentro quel film, protagonista e scrittore e regista. La sala cinematografica è quindi un luogo amico, che sia o no confortevole il suo habitat. Il

Franco Cimino

cinema, come luogo specifico, pertanto, non può chiudere. Perché il cinema, come strumento di comunicazione e stimolatore culturale, non può morire. Si parla continuamente di società in crisi, intesa anche come

CATANZARO L’Università Magna Graecia allestirà un presidio presso il Parco della Biodiversità

Oggi è la giornata mondiale del diabete CATANZARO — L’Università Magna

Graecia aderisce alla Giornata Mondiale del Diabete: oggi un presidio diabetologico sarà allestito, dalle ore 10 alle ore 12.30, presso il Parco della Biodiversità a Catanzaro. L’Università Magna Graecia aderisce alla Giornata mondiale del Diabete che si celebrerà oggi in più di 400 città italiane, e in 160 Paesi del mondo, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare sui rischi di questa malattia. Anche Catanzaro, quindi, attraverso l’adesione dell’Ateneo cittadino, parteciperà all’iniziativa che quest’anno è dedicata ai bambini e agli adolescenti. Oggi, infatti, presso il Parco della Biodiversità a Catanzaro, dalle ore 10 alle ore 12.30, sarà allestito un presidio diabetologico, a cura dell’equipe dell’Unità Operativa di Malattie del Metabolismo del Policlinico Universitario, con la collaborazione dei colleghi dell’Ospedale “A. Pugliese” e con la Diabetologia dell’Asp di Catanzaro, dove, grazie alla presenza di medici, operatori sanitari, infermieri, i bambini presenti verranno coinvolti in giochi, spettacoli, animazione, musica, e tutti i cittadini potranno ricevere materiale informativo e consulenza medica quali-

ficata. «Ogni giorno - ha riferito il Professor Agostino Gnasso, direttore dell’Unità Operativa di Malattie del Metabolismo del Policlinico Universitario - circa 200 bambini sviluppano il diabete di tipo 1 e circa mezzo milione, nel mondo, sono quelli che ne sono affetti. Nel bambino il diabete può comparire improvvisamente ed è in genere causato da una distruzione delle cellule che producono l’insulina, per cui diventa necessario somministrare questo ormone dall’esterno. La terapia quindi si fonda sulla somministrazione di insulina, un’alimentazione equilibrata, attività fisica ed educazione sanitaria. Una migliore conoscenza di questa forma di diabete permette di rimuovere

Anche Catanzaro parteciperà all’iniziativa che quest’anno è dedicata ai bambini e agli adolescenti

preconcetti e paure e di superare le indubbie difficoltà di carattere psicologico legate alla presenza di una malattia cronica in una persona giovane». La Giornata del Diabete è promossa da Diabete Italia, un Consorzio che vede riuniti allo stesso tavolo le società scientifiche di diabetologia dell’adulto, quelle scientifiche di diabetologia pediatrica, i rappresentanti delle associazioni delle persone con diabete in età adulta e in età pediatrica, i rappresentanti delle associazioni professionali degli infermieri e dei podologi in una sorta di alleanza comune per la gestione delle problematiche cliniche e sociali delle persone con diabete. La Giornata del Diabete si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Salute Lavoro e Politiche Sociali, del Ministero dell’ Istruzione, dell’ Università e della Ricerca, del Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive, del Ministero delle Politiche Agricole Alimentati e Forestali e della Croce Rossa Italiana. Per ulteriori informazioni sulla Giornata è possibile consultare il sito internet www. diabeteitalia. it.

raduno anonimo di uomini che non parlano e non si parlano. Il mutismo della società è la conseguenza della sfiducia dell’uomo verso la parola e chi la pronuncia. L’agonia del cinema è una delle cause di questa crisi generale. Il cinema nel suo essere anche occasione per uscire di casa, passeggiando per le strade del proprio paese, rappresenta anche il cammino che l’uomo compie in compagnia dell’altro, moglie, figli, amici. E in compagnia del proprio paese, che non conosce mai abbastanza, o che non conosce affatto. L’uomo che esce di sera e si accompagna, è un uomo che ama. Se stesso, la famiglia e la propria città, che impara ad assaporare con ritmi lenti oppositivi al tram tram della quotidianità. Ma, il cinema, significa “il cinema in città”, al centro del suo corpo vivo, che da esso viene animato. La consolidata tendenza a realizzare multisale nei grandi centri commerciali, non è il cinema. E’ il suo contrario, perché porta a sistema un genere di società

che accresce il suo anonimato e la solitudine dell’uomo. Il film nei centri commerciali porta il cittadino-consumatore a chiudersi per l’intero giorno dentro un enorme scatolone in cui, stretto stretto, trova tutto, tranne che la libertà. Il cinema è invece libertà. Il cinema è quindi la città, il centro della città. Aiutare, pertanto, i gestori o proprietari di sale, gli artisti o eroi nel nostro piccolo mondo, significa aiutare il film, quale arte dell’immagine in movimento, a vivere e gli uomini a riprendersi quel piccolo pezzo di cammino verso la felicità. Catanzaro - conclude non può lasciar morire il cinema, non deve consentire la chiusura di una sola delle sale cinematografiche di cui è dotata. Per quanto mi riguarda, come cittadino e come amministratore, farò di tutto per impedire che ciò avvenga. Spero che le istituzioni, le università, e soprattutto la scuola, facciano altrettanto. Ed anche il di più che possono fare».

Soveria, all’ospedale l’impegno per l’emergenza cardiologica SOVERIA MANNELLI — Presso il Presidio Ospedaliero di Soveria Mannelli avrà luogo “La Giornata dell’Emergenza Cardiologica”. «In modo particolare - rammenta Giovanni Paola, responsabile dell’U. O. di Pronto Soccorso dell’Ospedale c il programma prevede anche un incontro con la stampa, in conferenza, che avverrà alle ore 12.00 presso il Municipio di Soneria Mannelli. La manifestazione è scaturita da un’intesa tra me e il responsabile del Servizio di Emodinamica annesso all’U. O. di Cardiologia dell’Ospedale “Pugliese” di Catanzaro, i Sindaci dei Comuni di Soveria Mannelli e di Conflenti e dopo avere sentito le Direzioni Generali dell’A. O. “Pugliese Ciaccio” e dell’ASP di Catanzaro, nonché il gruppo dei medici impegnato nella realizzazione della rete dell’emergenza cardiologia territoriale per la provincia di Catanzaro. Ritengo che tale iniziativa, cui dovranno seguirne delle altre, sia fondamentale per avviare un processo stratificato di informazione sociale, ed in questo il ruolo dei giornalisti è fondamentale, tendente a far capire che il nostro ambito territoriale si sta dotando, dietro le direttive dell’Assessorato Regionale alla Salute, di un piano di

emergenza cardiologica, che implica un’attenta e complessa organizzazione multistrutturale (territoriale ed ospedaliera) tendente a portare il paziente, colpito da sindrome coronaria acuta, in tempi brevi, dalla sede dell’evento, e dopo il passaggio diagnostico, al letto di emodinamica del centro “Hub” di riferimento (per l’area del Repentino), dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro, per l’effettuazione dell’angioplastica primaria, cioè la rivascolarizzazione miocardia in corso di Ima (Infarto Miocardio Acuto). Tale metodica consente di migliorare significativamente la prognosi, in modo direttamente proporzionale all’abbattimento dei tempi, dall’insorgenza dei sintomi fino alla sua esecuzione, La realizzazione del piano dell’emergenza cardiovascolare è sinonimo di crescita culturale con innegabili vantaggi sociali. Tale condizione - conclude - si tradurrà in rinnovata fiducia, da parte della popolazione, nei confronti della sanità pubblica calabrese che oggi sta attraversando una fase storica di grande imbarazzo e difficoltà nella considerazione generale, da ripercuotersi pesantemente nel pubblico rapporto medico-paziente, oggi divenuto difficile e ovattato».

24 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Grande successo per il convegno realizzato grazie al contributo della Zambon, in collaborazione con Federfarma

Il farmacista di fronte alle patologie femminili «Le infezioni intime meritano la massima attenzione da parte del clinico per l’elevata frequenza di ricorrenze» di Mario Mirabello CATANZARO — Grande successo

di pubblico con un’elevata partecipazione al corso: “Il farmacista di fronte alle patologie femminili” realizzato grazie al contributo della Zambon, in collaborazione con Federfarma Catanzaro, unitamente all’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Catanzaro, tenutosi presso la sala convegni dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Catanzaro. Il convegno, introdotto dal dott. Vincenzo Defilippo, - Presidente di Federfarma Calabria-, - ha avuto come relatori: il dott. Domenico Corea – Aspu oc Ostetricia e Ginecologia, di Lamezia Terme; il dott. Elio Mantovani, esperto di Psicologia della Comunicazione; la prof. ssa Gianna Tempera, del Dipartimento di Scienze Microbiologiche e Ginecologiche- Università degli Studi di Catania. Nella sua relazione introduttiva, il dott. Vincenzo Defilippo, ha posto in evidenza come il farmacista è oggi chiamato a dar consigli sulle patologie femminili divenute abbastanza frequenti. «Pertanto ha affermato - è necessario possedere un'adeguata informazione ed approcciare il paziente con discrezione. In tal senso operano un gruppo multidisciplinare di esperti. A seguito della crescente pratica della automedicazione, riconosciuta e regolamentata dal Ministero della Salute e favorita dalla sempre maggiore e diffusa informazione sanitaria acquisita dal paziente, il farmacista è sempre più oggetto di richiesta di consigli. Molto spesso, per le patologie più comuni quali le affezioni genito-urinarie della donna, il confine tra il consiglio relativo a farmaci di automedicazione e i chiarimenti circa farmaci soggetti all’obbligo di prescrizione medica è poco definibile e presenta aree di sovrapposizione. Per questo motivo - ha quindi proseguito - anche il farmacista deve sempre più essere aggiornato su argomenti, un tempo di esclusiva pertinenza del medico, per poter meglio discernere tra l’indirizzare alla competenza del medico curante e il fornire un consiglio professionale sempre più preciso e consapevole. Inoltre, la delicatezza dell’argomento in questione impone un approccio particolarmente discreto e pertinente ai fini indagativi/diagnostici e nel dare il consiglio giusto; a tale sco-

po, il supporto dell’esperto di psicologia, dott. Elio Mantovani, insieme all’esperienza pratica di chi lavora quotidianamente al banco, sarà molto utile per suggerire il miglior comportamento relazionale che assicuri la compliance della paziente. Del resto il farmacista è la prima persona alla quale si rivolge una donna affetta da disturbi urogenitali, prima di ricorrere al ginecologo; deve quindi fornire consigli circa le norme igienico-sanitarie indispensabili per ridurre al minimo il rischio di contagio; la terapia farmacologica opportuna; l'intervento del ginecologo. Insomma deve cogliere l'atteggiamento della paziente, interpretare il disagio e fornire un supporto professionale, competente ed efficace, implementando con conoscenze nuove, la deontologia e la preparazione che da sempre contraddistingue la figura del farmacista». Avviandosi alla fine della relazione, il presidente di Federfarma Calabria ha sottolineato come la farmacia dei servizi costituisce oggi sia un destino che una scelta. «Destino - ha evidenziato - in quanto, anche per motivi di risparmio della spesa pubblica, è il modello di farmacia più vicino alle richieste di tutti gli attori coinvolti: stato, cittadini e farmacisti stessi. Scelta in quanto i farmacisti devono essere motivati nell’estendere le proprie capacità e competenze, nell’ottica di un miglioramento continuo della qualità sociale dell’esercizio farmaceutico». Per il dott. Domenico Corea e la prof. ssa Gianna Tempera, microbiologa di fama internazionale, il primum movens da effettuare dinanzi ad un'infezione urogenitale è l'interpretazione dei sintomi, la ricerca e la conferma clinica dei patogeni, la formulazione di una diagnosi, quindi l'approdo ad una scelta terapeutica mirata, che và monitorata, settata e seguita nel tempo (per scongiurare il rischio di recidive) per risultare efficace. «L’approccio terapeutico alle infezioni urinarie non complicate nella pratica della medicina sia generale che specialistica - hanno sottolineato - è da tempo di tipo empirico. Tale scelta terapeutica è ormai ampiamente accettate da tutte le linee guida internazionali sulla base della prevedibilità dell’eziologia delle infezioni urinarie non complicate associata al fatto che la sensibilità agli anti-

biotici di E. coli, il germe maggiormente responsabile di tali patologie, è costantemente monitorata da studi epidemiologici. Sulla base delle più recenti linee guida internazionali emerge che in molte realtà geografiche i farmaci di prima scelta sono stati rappresentati da cotrimossazolo, amoxicillina, trimetroprim, nitrofurantoina, fluorochinoloni e fosfomicina. Da sottolineare inoltre la raccomandazione di utilizzare terapie di breve durata (massimo 3 giorni) al fine di ottimizzare la compliance. i fluorochinolni a disposizione del medico, sono sicuramente di prima scelta nel trattamento domiciliare delle infezioni urinarie complicate, risultano anche ugualmente utili nel risolvere i quadri meno impegnativi. L’attività di questa classe di farmaci appare ottimale nella maggior parte delle zone geografiche esplorate da progetti di sorveglianza, con la notevole eccezione della regione iberica e con una situazione italiana da tenere sotto osservazione sulla base dei dati dei più recenti studi epidemiologici che indicherebbero livelli di resistenza in E. coli con livelli in alcune zone superiori al 10%. Infine le infezioni del tratto vaginale meritano la massima attenzione da parte del clinico sia per l’elevata frequenza di ricorrenze (che possono influire significativamente sulla vita di relazione della donna), sia per le possibili complicanze, ostetriche e ginecologiche. Tra queste, le vulvovaginiti micotiche rappresentano oggi la patologia infettiva più frequente nella donna in età fertile anche in Italia. Le cause che hanno determinato il costante incremento di tale patologia hanno quindi proseguito i relatori - sono note a tutti (uso di contraccettivi orali, antibiotici sistemici, abuso di lavande vaginali non idonee), meno noti sono invece o fattori predisponenti la comparsa di recidive dopo episodi di vulvovaginiti acute. L’instaurarsi di una candidosi ricorrente dopo un episodio acuto, un tempo limitata al 5-10%, appare oggi raggiungere in alcune segnalazioni valori al 50% dei casi. Tra i fattori di rischio specifici di tali situazioni è da sottolineare la possibilità di una mancata eradicazione del patogeno a causa di inadeguata terapia. La scelta terapeutica è quindi molto importante ai fini non soltanto della ri-

soluzione dell’episodio acuto, ma specialmente della prevenzione delle recidive». Il dott. Elio Mantovani ha svolto la sua relazione sull’interazione farmacista-cliente/paziente: tecniche di comunicazione per una relazione costruttiva. «Una buona comunicazione - ha sottolineato - è fondamentale per la costruzione di una relazione che facilita il fluire della comunicazione e una decodifica corretta (secondo le intenzioni del parlante) del messaggio. Ma mentre occorre tempo per costruire una relazione positiva grazie ad una comunicazione adeguata, sempre con la comunicazione si può distruggere in un attimo una relazione. Poniamo quindi molta attenzione alle parole e al tono con cui le verbalizziamo. Dato che l’evoluzione della farmacia è sempre più direzionata verso un ambiente - interprofessionale -per i farmacisti il saper comunicare e il saper relazionarsi con i clienti/pazienti costituisce un fattore critico di successo per la farmacia. Comunicare vuol dire costruire relazioni di grande qualità (soddisfazione del cliente/paziente) che si mantengono nel

tempo anche a lungo termine». Per il dott. Mantovani il farmacista è chiamato a svolgere in misura crescente il ruolo di educatore e di consulente sanitario, che tuttavia risulta tanto importante, quanto complesso. Infatti per ogni individuo egli si trova a gestire nel tempo (in sequenza o simultaneamente) una o più componenti della seguente triade di “facce” diverse che sono vere e proprie identità: quella del cittadino, con le sue richieste di informazioni, di chiarimenti, di punti di riferimento e di consigli; quella del cliente, con le sue istanze, esigenze, talora delle vere e proprie pretese, richieste di consigli/consulenze per sé stesso ma anche rivolti a terzi; quella del paziente, utente della salute, con i suoi diritti, le sue incertezze, ansie e angosce, le informazioni/disinformazioni - maturate autonomamente e/o tramite il passaparola e/o altre fonti). «Ognuna di queste sfere - ha concluso Mantovani - costituisce un sistema di riferimento specifico per quanto attiene alcuni elementi, quali le conoscenze, l’aggiornamento, la motivazione all’ascolto e all’apprendimento».

Catanzaro, i consiglieri della IV: pista ciclabile, vogliamo il dibattito CATANZARO — «Le Circoscrizioni era-

no state pensate quale organo istituzionale che tramite i suoi rappresentanti desse voce ai cittadini nel governo del quartiere» si legge in una nota dei Consiglieri della IV Circoscrizione: M. Scarfone, F. Citriniti, A. Sementa, A. Lioi e G. Gesualdo. «Ma - proseguono - ricorrenti episodi confermano che si vuole esautorare il Consiglio della IV Circoscrizione dall’esercizio della democrazia partecipata. La convocazione del Consiglio per giovedi 13 novembre con all’ordine del giorno “progetto pista ciclabile” veniva precipitosamente rinviata per indisponibilità del Presidente a data da destinarsi, per scoprire poi che lo stesso Presidente e la sua precaria maggioranza incontravano con ”fare carbonaro” nella sede circoscrizionale, la sera stessa, tecnici ed amministratori per discutere di quella pratica sottratta ad un sano dibattito pubblico - istituzionale. Forse - continuano - qualcuno temeva, sbagliando, che si volesse strumentalizzare il dibattito istituzionale

per boicottare la realizzazione della pista ciclabile mentre il nostro primario obiettivo è solo quello di evitare che prevalga l’interesse di accedere ai 500.000 euro che Bruxelles assegna alla realizzazione di piste ciclabili e/o a guadagnare qualche posto nelle classifiche ambientali, sul rischio di realizzare una pista ciclabile inutile e deserta, perché lontana dai tragitti quotidiani di chi vive il quartiere col vano tentativo di alleviare la già caotica viabilità del quartiere. L’allora Ministro Bersani a proposito dei fondi europei diceva: “milioni bruciati in progetti senza capo né coda”, “gettoni d’oro smistati per pacchetti di clientele”, “meglio non spenderli che impiegarli male”. Invitiamo - concluodono - quindi il Presidente della IV Circoscrizione a convocare un Consiglio aperto per dare insieme un contributo alla realizzazione di una opera che possa essere “davvero utile” per migliorare la viabilità, la qualità della vita oltre che a fuorviare le legittime preoccupazioni dell’ex Ministro Bersani».

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 25

CALABRIA CONFLENTI Venerdì 21 novembre un immobile sequestrato alla criminalità verrà regalato alla comunità per attività sociali

Una villa della ’ndrangheta alla Diocesi Saranno presenti: Sandro Calvosa, Marisa Manzini, Gennaro Iervolino e Gianni Speranza CONFLENTI — Venerdì 21 novembre a

Conflenti una “villa bunker” sequestrata alla ‘ndrangheta sarà consegnata alla Diocesi di Lamezia Terme per attività sociali. La cerimonia di consegna, nelle mani del vescovo di Luigi Cantafora, avverrà alla presenza del Prefetto di Catanzaro Sandro Calvosa, del sostituto procuratore della Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro Marisa Manzini, del Comandante Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli Gennaro Iervolino, del sindaco Gianni Speranza e di altri rappresentanti delle istituzioni politiche locali e delle Amministrazioni comunali del comprensorio. A seguire, nei locali della palestra del plesso scolastico della frazione San Mazzeo, si terrà un incontro dibattito sul tema “Il

principio della legalità”. La villa bunker era stata confiscata dal Tribunale di Catanzaro con un decreto del gennaio 1993. Tale decisione è stata, in seguito, confermata dalla Corte di Cassazione nel 1994. Si tratta di una casa di campagna, qualificata dai giudici come “villa bunker”, costituita da una struttura principale di due piani e da una ulteriore struttura di un piano considerata come pertinenza della casa. Su indicazione dell’Amministrazione comunale di Conflenti, dopo diverse proposte di destinazione, il Ministero delle Finanze ha deciso di assegnare il fabbricato alla Diocesi di Lamezia Terme che lo utilizzerà per attività sociali. All’intera manifestazione prenderanno parte anche gli alunni delle scuole elementari e medie del paese.

A Chiaravalle una campagna di prevenzione per i bambini CHIARAVALLE CENTRALE — Oggi si ripete la Giornata Mondiale del Diabete, organizzata dall’Unità Operativa di Diabetologia e Dietologia dell’Asp di Catanzaro diretta dal dott Giuseppe Pipicelli, in Piazza Dante a Chiaravalle Centrale. L’iniziativa rappresenta una campagna di sensibilizzazione e prevenzione avente, quest’anno, come tema centrale il Diabete dei Bambini, esteso, ovviamente al diabete degli adulti vista la gravità della patologia che colpisce adulti e anziani. Il dott. Pipicelli evidenzia l’importanza di partecipare, soprattutto per quelle persone con familiari diabetici, ai quali poter dare risposte concrete. Nella piazza chiaravallese oggi, sarà presente un presidio dove sia medici che infermieri dell’Unità Operativa di Soverato e del Polo di Chiaravalle, accoglieranno i visitatori che saranno sottoposti a visite e prelievi e ai quali verranno offerti consigli e suggerimenti per ovviare o curare l’eventuale patologia. «Con questa iniziativa - spiega Pipicelli - vogliamo sensibilizzare alla malattia attraverso il controllo della glicemia e consigli utili ai diabetici e a chi potrebbe diventarlo. Non si deve dimenticare - chiarisce il diabetologo - che il diabete mellito è una malattia subdola che, specie nell’età adulta, viene spesso scoperta quando sono già presenti le complicanze che ricordiamo - aggiunge - colpiscono l’apparato cardiovascola-

re, gli occhi, i reni, l’apparato urogenitale e il sistema nervoso». La manifestazione si avvale della collaborazione del Polo Sanitario di Chiaravalle diretto dal dott Rocco Cilurzo e dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Nino Bruno. Responsabile della piazza sarà la dott. ssa Romana Aloisi coadiuvata da infermieri di Chiaravalle e di Soverato. Rosanna Paravati

Oggi si ripete la Giornata Mondiale del Diabete

BORGIA Chi pensava che tra maggioranza e opposizione di sinistra si fosse raggiunto un accordo è smentito dai fatti

E’ polemica sul gemellaggio con Dryanovo BORGIA — Il progetto di gemellaggio annunciato dal Comune di Borgia con la città di Dryanovo (bulgaria) ha creato nuove polemiche politiche tra maggioranza e gruppo di minorana "Uniti per Borgia". Chi pensava che tra maggioranza e opposizione di sinistra, dopo la confluenza dei due gruppi nel Pd, si fosse raggiunto un accordo è smentito dai fatti che vedono lontani e distinti i due schieramenti in seno alla civica amministrazione. «La maggioranza guidata dal sindaco Domenico Rijllo continua ad amministrare il Comune di Borgia con arroganza e prepotenza calpestando ogni giorno anche le più elementari prerogative del Civico consesso e ignorando, crediamo volutamente - servono i componenti del gruppo "Uniti per Borgia" in una nota stampa - i regolamenti e lo Statuto comunale». «Il fatto che i componenti della lista dell’attuale sindaco Rijllo abbiano vinto le elezioni amministrative non significa, come sembrano credere, che siano adesso insistono i consiglieri di minoranza - i padroni di Borgia. Per far comprendere questo alla arrogante maggioranza consiliare non resta che auspicare -sempre secondo gli eletti nella lista "Uniti per Borgia" - un intervento di Sua Eccellenza il Prefetto. Il solo che possa evitare che i gruppi consiliari di minoranza siano costretti, vista la situazione, ad assumere iniziative eclatanti. Perchè, veramente, è giunta l’ora di farla finita con comportamenti che non hanno nulla non solo di democratico, ma neanche di razionale. Ed anche in questo caso quanto è

"Uniti per Borgia": «La maggioranza continua ad amministrare con arroganza e prepotenza»

successo è grave. Il gruppo consiliare Uniti per Borgia ritiene che sia senz’ altro positivo che un Comune, allo scopo di far conoscere oltre i confini regionali e nazionali il proprio paesaggio e le proprie tradizioni culturali ed artistiche confrontandole con quelle di altri paesi, aderisca alla proposta di gemellaggio con un paese di appartenenza alla Comunità Europea. Non possiamo però accettare che ciò avvenga senza che il Consiglio comunale nella sua interezza ne sia minimamente informato. E’ infatti la seconda volta consecutiva ( la prima è fallita allíultimo momento per indisponibilità del Comune prescelto per il gemellaggio) che i consiglieri di minoranza apprendono solo dalla stampa locale che l’Amministrazione comunale di Borgia ha promosso un progetto di gemellaggio con il Comune di Dryanovo (Bulgaria) e che il primo dicembre una delegazione bulgara arriverà a Borgia dove verrà accolta sempre secondo quanto scrivono i giornali - con una cerimonia ufficiale di fratellanza. E’ errato - scrivono nella nota i rappresentanti di Uniti per Borgia che in casi come questo - parlare a nome dell’Amministrazione comunale. Per Amministrazione comunale si intende infatti tutto il Consiglio comunale nessuno escluso. In questo caso, pur volendo ammettere che tutti i componenti della maggioranza fossero a conoscenza del gemellaggio, resta il fatto che i rappresentanti di Uniti per Borgia, pur facendo parte a pieno titolo dellíAmministrazione comunale, oltre a non essere stati informati dai canali istituzionali non sono stati neanche invitati a partecipare all’evento. Il gruppo consiliare Uniti per Borgia, nello stigmatizzare il comportamento arrogante della maggioranza, chiede di conoscere in che data e con quale delibera consiliare è stata approvata la proposta del progetto di gemellaggio europeo e a chi è stato affidato il procedimento che ha portato allíesito della pratica. Il progetto di gemellaggio dovrebbe, infatti, esse-

re inserito nellíambito del programma díazione comunitaria per la programmazione della cittadinanza Europea attiva che riguarda particolarmente iniziative intese a promuovere il gemellaggio con almeno due paesi europei, al fine di favorire la conoscenza tra popoli attraverso lo scambio di esperienze culturali, la discussione su tematiche di interesse comune. E’ quindi legittimo che una parte dell’Amministrazione comunale chieda di conoscere le motivazioni che hanno portato al gemellaggio con Dryanovo e quale legame del nostro patrimonio storico-culturale risulti con la nobilissima città Bulgara. Legittimo, inoltre, secondo noi, è chiedere di conoscere motivazioni e ragioni che spieghino su quale altro paese della Comunità Europea cadrà la scelta del secondo Comune con cui Borgia o dovremmo dire la maggioranza consiliare del Comune di Borgia intende gemellarsi. Per prevenire facili strumentalizzazioni il gruppo Uniti per Borgia - puntulizza - scrive inoltre che la loro presa di posizione non deve essere considerata come una pregiudiziale nei confronti del Comune di Dryanovo verso la cui comunità nutrano sentimenti di stima e considerazione profondi e la cui attenzione e vicinanza li onora - ma piuttosto come forte richiamo all’indirizzo di una maggioranza consiliare sempre più arrogante e prepotente che manca di quel rispetto delle regole che èil sale di ogni democrazia e dovrebbe essere punto di riferimento per tutti i rappresentanti istituzionali a qualunque livello si trovino ad operare».

«Vogliamo conoscere con quale delibera è stata approvato il gemellaggio europeo»

26 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO I gruppi consiliari di centrosinistra della Provincia discutono del Piano Territoriale di Coordinamento. Alla riunione presenti anche Agazio Loiero e il sindaco Olivo

«Il Ptcp volàno per lo sviluppo» Per il Governatore bisogna stringere un filo diretto verso il lametino per la creazione di una grande area metropolitana CATANZARO — Si è tenuta nella Casa delle Culture a Catanzaro l’incontro sul Ptcp (pianificazione condivisa del territorio plurale) tenuto dai gruppi consiliari di centro-sinistra. Obbiettivo degli incontri che si stanno susseguendo nella provincia, è quello di valorizzare attraverso una concertazione proficua delle istituzioni, il piano territoriale per lo sviluppo e per risolvere le grandi criticità esistenti. All’incontro hanno partecipato, l‘onorevole Pietro Amato con i consiglieri provinciali di minoranza, il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, ed il sindaco di Catanzaro Rosario Olivo. La relazione tecnica è stata curata dall’architetto Tonino Riverso. Ed è proprio Riverso che ha spiegato la bontà dell’iniziativa dei Ptcp che si rivolgono, direttamente ai Comuni, agli Enti di governi dei territori. Nata dal lungo e faticoso lavoro di Cervellati, la relazione sul Ptcp è stato diviso in sette ambiti territoriali: Quello di Catanzaro, Lamezia, il Basso Ionio, l’Alto Ionio, la Fossa del Lupo, la Presila, il Reventino Tiriolo. Ognuno di questi ambiti rientra in un piano strategico di sviluppo. Ma prima di parlare appunto di sviluppo, la relazione ha evidenziato le criticità generali in cui questi ambiti si trovano. Le indagini del Cresme infatti, tracciano una situazione drammatica dei territori. La provincia di Catanzaro in particolare, mostra in sessantanove comuni su ottanta,

la presenza dell’annoso fenomeno dello spopolamento, causato evidentemente da un forte disagio economico, reso ancora più evidente, da una carente fruizione dei servizi primari e secondari, dovuti ad una carente mobilità. Il tasso lavorativo della provincia è molto bassa, e solo i due comuni più grandi, Catanzaro e Lamezia Terme vanno verso una situazione economica di benessere. Tuttavia anche le due città della Provincia, mostrano da anni una preoccupante staticità. Il fenomeno dello spopolamento, ha come naturale conseguenza l’innalzamento dell’età media degli abitanti. E’ evidente che per poter lavorare verso una vera ripresa economica, sociale e politica, infrastrutturale calabrese, non è concesso commettere più errori. La politica del passato, che ha contribuito vuoi per interessi personali o per cieco campanilismo, alla creazione negli anni di piani territoriali anarchici e senza senso, ha paralizzato di fatto ogni tentativo strategico di sviluppo. Bisognerà allora, ed è ciò che evince dalla relazione, puntare sulle grandi risorse che offre la nostra provincia, alle differenti vocazioni dei territori. Mettere in cima alla lista uno sviluppo eco-sostenibile, migliorare e modernizzare il turismo, su tutti i territori, grazie a progetti come il Centro polivalente di Squillace, il Parco Urbano a Lamezia, l’impianto Sportivo Polivalente in Sila Piccola, il Centro Ippico a Ca-

Pietro Amato

tanzaro. Occorrerà inoltre puntare sullo sviluppo delle attività direzionali terziarie nelle tre diverse aree d’interesse: quella di Catanzaro, grazie al polo di Germaneto, all’Università alla Cittadella Regionale. Sull’area dell’Istmo, attraverso lo sviluppo delle aree per le attività produttive, per il commercio. Infine per l’area lametina puntando sul quartiere fieristico, il polo agro-alimentare e puntando inoltre su un porto turistico. In aiuto allo sviluppo strategico territoriale, va il quadro strategico territoriale regionale, che deve porsi, come obbiettivo, visto le grandi potenzialità del territorio, che vanno dall’Università all’Aeroporto, dalle sedi della Giunta regionale ai

grandi centri di produzione, ed infine all’importante potenzialità turistica, di coordinare e di offrire un filo conduttore strategico, che riesca a portare ad uno sviluppo omogeneo e bilanciato su tutti i territori. È chiaro che si può raggiungere un piano territoriale, che è poi un piano di sviluppo di tutta la provincia, solo se viene messa in moto la necessaria lungimiranza e responsabilità dei politici, chiamati a guardare oltre il loro personale orticello. Sarà indispensabile quindi una continua e lunga concertazione con i territori, con i sindaci, che conoscono ognuno le loro differenti realtà, e che possono contribuire ad un piano strategico veramente efficace. Non è un caso che nel Ptcp, si evidenzi continuamente la perequazione territoriale, visto come una fitta rete di opportunità locali e delineando i vari scenari possibili. «Bisogna seguire la pratica del Welfare territoriale» ha sostenuto l’architetto Riverso e gli hanno fatto eco tutti i consiglieri provinciali di minoranza presenti. A concludere i lavori ci ha pensato il presidente della Regione Loiero che ha voluto sottolineare l’importante opportunità strategica che ha la Provincia, sottolineando quanto si stia lavorando sulle criticità evidenti che la Regione tutta si porta da anni. «Abbiamo avuto in tal senso un riconoscimento nazionale, e badate bene che l’ambito in cui si sta andando non è affatto semplice, in una terra in cui appena tocchi

qualcosa, suscita reazioni clamorose». Entrando più addentro alla discussione il presidente Loiero ha sottolineato come parlando di assetto urbanistico, occorra partire inevitabilmente dalle cattive condizioni dei territori. «Bisogna innanzitutto migliorare le condizioni della città capoluogo, altrimenti i cittadini provenienti dai più diversi paesi calabresi, venuti per le loro necessità, se ne andranno, come spesso succede, portando con se solo critiche. Sappiamo bene come negl’anni la cattiva politica ha prodotto dei piani regolatore, frutto di rissa politica piuttosto che di buon senso, con le conseguenze negative che viviamo». In conclusione Loiero lancia un monito che è anche un augurio: «Non basterà però, per ottenere un vero sviluppo nella provincia, risolvere esclusivamente i problemi della città di Catanzaro. Noi non possiamo permettere, che l’area dell’Istmo rimanga così com’è, dobbiamo invece spingere e stringere un filo diretto verso il lametino, dobbiamo andare verso l’area metropolitana. Se insieme a questo aggiungiamo la necessità e lo sforzo politico che stiamo facendo per sbloccare al più presto la situazione della Cittadella Regionale, potremo davvero dire di aver fatto il possibile per avere costituito importanti opere strategiche per il futuro dei calabresi». Luca Giovannone

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 27

CALABRIA LAMEZIA TERME — «Veltroni mi

sembra in evidente crisi, contestato nel suo partito perché, in effetti, è una persona incapace». Lo ha detto il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, rispondendo a Lamezia Terme ad una domanda sull'elezione di Riccardo Villari alla presidenza della Commisione di vigilanza sulla Rai. «La violenza verbale, la violenza di cui anche io sono stato vittima nei giorni scorsi - ha aggiunto Gasparri - dimostra l'arroganza, la stupidità e l'incapacità di quest'uomo. Mi sembra che il presidente eletto della Commissione di vigilanza - ha detto ancora Gasparri - voglia svolgere la sua funzione istituzionale con senso di responsabilità. Mi sembra, inoltre, che la sinistra non possa recriminare. Ci sono state varie occasioni in cui poteva ottenere l'elezione di Orlando, hanno rifiutato intese ragionevoli. Sono degli arroganti». «Loiero che si autonomina capo

POLITICA Il capogruppo del Pdl al Senato ieri a Lamezia Terme ha partecipato all’assemblea di An

Gasparri a tutto campo contro Veltroni e Loiero della sanità in Calabria è come mandare dei piromani a spegnere gli incendi». Ha continuato il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme a margine di un'iniziativa di An. «E' una scelta - ha aggiunto Gasparri - che dimostra il fallimento, la crisi e gli errori di una gestione che ha cambiato molti assessori, manager in continuazione, ma che non sa affrontare l'emergenza, con molti costi e prestazioni inefficienti per i cittadini delusi ed indignati». «Il Governo regionale che attualmente c'é, ma non governa in Calabria - ha concluso Gasparri - è un miraggio catastrofico». «I limiti di spesa che impone l'Unione europea devono essere rivisti

Maurizio Gasparri

per la sicurezza, le infrastrutture ed il sapere, cioé scuole ed università», ha detto poi il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, rispondendo a ad una domanda sulla crisi economica. «La revisione deve servire - ha aggiunto Gasparri - non per alimentare spese correnti inutili, ma per poter fare investimenti che sono indispensabili in questi settori. Per le infrastrutture i limiti di spesa possono generare preoccupazione. Maggiori investimenti sulla sicurezza possono garantire più tranquillità e sul sapere assicurano un futuro di maggiore crescita a livello nazionale». «Dobbiamo pretendere - ha concluso Gasparri - che l'Europa sia meno suicida con regole così ottuse in mo-

menti in cui la crisi richiede più coraggio, più fantasia e più risorse». «C’é grande entusiasmo e grande partecipazione attorno ad Alleanza nazionale ed al Popolo della libertà e l'assemblea di Lamezia Terme lo dimostra in pieno». Lo ha detto il coordinatore regionale di An, Giovanni Dima, intervenendo all'assemblea regionale del partito svoltasi a Lamezia Terme. «La classe dirigente di Alleanza nazionale - ha aggiunto Dima - ha voluto partecipare con puntualità a questo appuntamento, unitamente ai colleghi delle espressioni più diverse che compongono il Pdl come Galati, Mancini, D'Ippolito, Nucara ed altri. Noi abbiamo voluto avviare questa discussione senza barriere rigide organizzative, nel senso che abbiamo voluto aprire al contributo degli altri colleghi per dire che oggi il Pdl può diventare il partito degli italiani, il grande partito del centrodestra».

SELLIA MARINA Dalle indagini sono emersi pessimi risultati anche per la stazione di sollevamento dei reflui di Cropani

Sequestrato l’impianto di depurazione Non è stato emesso per ora nessun avviso di garanzia ma si stanno verificando le eventuali responsabilità SELLIA MARINA — Un impianto di depurazione e una stazione di sollevamento dei reflui sono stati posti sotto sequestro dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina e della stazione di Cropani. Gli impianti, situati rispettivamente in località Sena di Sellia Marina e in località Difesa di Cropani, in provincia di Catanzaro, avrebbero evidenziato nel corso delle indagini un pessimo stato di funzionamento. Il sequestro preventivo è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, Antonio Rizzuti, su richiesta del sostituto procuratore Francesco De Tommasi. Nel corso delle indagini sarebbero emersi risultati critici dalle analisi dei campioni prelevati dai carabinieri del Noe e dall'ArpaCal, ritenuti completamente fuori norma, con l'impianto di depurazione che avrebbe evidenziato una bassissima capacità depurativa. Per quanto riguarda la

stazione di sollevamento, invece, questa sarebbe situata in una proprietà privata, poco distante da un'abitazione, dove più volte sarebbero stati riversati i liquami fognari. L'attività investigativa, condotta dai militari dell'Arma della Compagnia di Sellia Marina, dai colleghi della stazione di Cropani e dal gruppo Noe di Catanzaro, non ha portato per ora all'emissione di avvisi di garanzia, anche se si stanno verificando alcune posizioni per accertare eventuali responsabilità. I controlli sugli impianti di depurazione di tutto il comprensorio erano stati avviati da tempo, dopo che erano stati denunciati diversi problemi di inquinamento nelle acque marine antistanti il litorale ionico. Da qui le indagini e i prelievi che hanno portato al sequestro, necessario anche per riprendere il regolare utilizzo degli impianti senza interrompere nel frattempo il servizio.

cietà. S'impone, altresì, l'apertura di un confronto vero tra le diverse sensibilità politiche e culturali che hanno aderito al Pd. E' auspicabile, inoltre, in modo particolare in questa fase, assicurare un alto livello di partecipazione e di coinvolgimento per arricchire la dialettica interna e riannodare rapporti e relazioni con tutte le istanze poste dai processi di trasformazione in atto e che investono la società nel suo complesso. Il Pd rappresenta ancora una grande scommessa politica. La campagna di adesione al Pd deve puntare a recuperare una grande partecipazione democratica nel pieno rispetto delle regole. Il forte rilancio della propria iniziativa e della capacità di proposta politica devono necessariamente coincidere con una adeguata

strutturazione sul territorio e un migliore utilizzo di tutte le risorse che una grande forza esprime a tutti i livelli e mette in campo per reggere la sfida del cambiamento e della prospettiva futura. Le potenzialità di crescita e di rafforzamento del Pd sono legate molto alla capacità di rinnovamento e d'innovazione. Diventa, pertanto, fondamentale ripensare al ruolo e alla funzione di un moderno partito riformista anche nella direzione della valorizzazione di nuove energie in vista dei prossimi appuntamenti congressuali. La piena consapevolezza - conclude - dell'importanza della fase politica che si apre con la campagna di tesseramento e l'elezione degli organismi, infatti, richiede una forte dose di coraggio e una rinnovata capacità di dialogo».

CROPANI — Non ha avuto luogo, a causa del maltempo, la prevista manifestazione popolare per manifestare contro il provvedimento adottato dal Ministero dell’Interno di istituire un centro di accoglienza per extracomunitari in piena zona turistica a Cropani Marina. La manifestazione, come annunciato dal presidente del comitato civico, Vincenzo Falbo, è solo rimandata a data da destinarsi, probabilmente nella prossima settimana. «Noi cittadini come gli extra comunitari, le uniche vittime della situazione - ha affermato Falbo -gli ospiti in quanto rifugiati e costretti a subire le ingiustizie della vita, noi perché subiamo la imposizioni di chi ha calato il provvedimento senza tenere conto della realtà che circonda il centro di accoglienza, che invece ha tenuto in considerazione l’interesse dei singoli a discapito di quelli della collettività. Voglio sfatare l’etichetta che è stata attribuita ai

CROPANI Ieri il raduno a cui ha preso parte anche il sindaco. Intanto alcuni radicali del Pd hanno fatto visita al centro

proprio pensiero. Contestualmente all’incontro per rimandare la manifestazione, un gruppo di radicali, facenti parte del Pd (Partito Democratico) con a capo due deputati l’on. Elisabetta Zamparutti e l’on. Rita Bernardini, hanno fatto visita al centro di accoglienza per manifestare solidarietà agli ospiti, dove ad attenderli c’erano il vice questore, dott. Vincenzo Albanese e il Capitano della compagnia dei carabinieri di Sellia Marina, Alberto Picozzo con il comandante della locale stazione, Maresciallo Volante. I due parlamentari si sono guardati dall’esprimere giudizi sulla situazione locale, senza prima costatare di persona la situazione. Di certo non troveranno sgradite sorprese in fatto di comodità e di ambiente idoneo ad ospitare gli extracomunitari, trattandosi di una struttura turistica a quattro stelle.

LAMEZIA TERME — “Dare la parola ai

LAMEZIA Iniziativa promossa dall'Arci e da Magistratura Democratica sui temi dell'immigrazione

migranti, alle loro storie, alla loro esperienza, renderli protagonisti di una iniziativa politico culturale che possa produrre un cambiamento, ma anche fare contro informazione sull'immigrazione fornendo alle persone gli strumenti e le informazioni corrette per poter decidere da che parte stare”. Sono solo alcuni degli obiettivi dell'iniziativa denominata Agenda Migranti promossa dall'Arci e da Magistratu-

CATANZARO Il consigliere regionale Franco Amendola si è espresso sulla fase di tesseramento del partito

«Il Pd deve puntare alla partecipazione democratica» CATANZARO — La costruzione di un

partito moderno e riformista, fortemente radicato sul territorio, è stata oggetto di discussione, alla presenza del consigliere regionale Franco Amendola, in una riunione dell'area Pd della provincia di Catanzaro, alla quale hanno partecipato dirigenti, sindaci, consiglieri provinciali e comunali. «L'avvio della campagna di tesseramento del partito deve - ha detto Amendola - infatti, rappresentare una straordinaria occasione di radicamento di questo nuovo soggetto politico nel territorio. La definizione dei caratteri e del profilo di questo nuovo soggetto nella nostra provincia devono essere in sintonia con la forte domanda di rinnovamento della politica e con i bisogni reali che esprime la so-

Rimandata la manifestazione contro gli immigrati cropanesi, non siamo razzisti - ha ribadito Falbo - chiediamo uno stato di diritto che tuteli i nostri sforzi a far crescere il nostro territorio». Al raduno per comunicare il rinvio della manifestazione era presente anche il sindaco di Cropani, Antonio Grano, al fianco dei cittadini per manifestare il dissenso condiviso dalla maggior parte dei cropanesi e per ribadire che non si può espropriare le autorità locali dalla politica gestionale del territorio. «Cropani è disponibile ad accogliere gli extracomunitari, anche per il futuro, ma in un rapporto di pianificazione in riferimento al numero e al luogo dell’insediamento». In uno stato di democrazia e di libertà ognuno ha il diritto di esprimere il

L'on. Zamparutti

Il progetto “Agenda Migranti” ra Democratica, per promuovere sul territorio i temi legati all'immigrazione. «Si tratta di non lasciare soli i migranti - hanno spiegato gli organizzatori del progetto - oggetto oggi di una campagna razzista senza precedenti, e

di non lasciare soli gli italiani e le italiane, soprattutto le fasce di popolazione con maggiore disagio sociale, su cui più facilmente possono fare presa le retoriche securitarie, il discorso pubblico razzista. In questi giorni la maggio-

ranza e il governo continuano a mettere in campo provvedimenti e riforme discriminatori, che promuovono una frattura nella nostra società, una divisione tra noi e loro, spingendo al conflitto e alla guerra tra poveri. Si tratta

Giuseppe Fittante

di una difficoltà che oramai ha radici profonde». La prima iniziativa promossa da Arci e Magistratura Democratica si terrà lunedì al liceo classico "Fiorentino" di Lamezia Terme, e per l'occasione saranno presenti, tra gli altri, Filippo Miraglia responsabile Immigrazione Arci, Giuseppe Meduri presidente Arci Calabria, Ivan Falvo D'Urso presidente Arci Lamezia, oltre ai rappresentanti di tutte le scuole lametine e delle associazioni non profit.

28 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA La Giunta Speranza ha deliberato l’acquisizione dall’Arssa e il recupero di un immobile che sarà sede della Fieragricola

Il Comune acquista la cantina sociale E’ previsto un intervento di ristrutturazione per far ritornare a vivere una struttura storica della città LAMEZIA TERME — «La Giunta comu-

nale ha deliberato l’acquisizione dall’Arssa e il recupero dell’ex cantina sociale di località Prunia, e di localizzare nell’immobile la Fieragricola». E’ scritto in un comunicato diramato dallo staff del sindaco. «Questo - continua la nota - è uno degli obiettivi fondamentali dell’Amministrazione comunale. Sono molto felice e lo sarò ancora di più nel momento in cui partiranno i lavori perché la cantina sociale è una struttura storica della città e la possibilità di farla tornare a vivere è importante. La proposta della Giunta comunale è quella di realizzare un intervento di ristrutturazione e spostare lì la Fieragricola. E’ quanto ha affermato con soddisfazione il sindaco Gianni Speranza. Nella delibera della Giunta comunale si prevede l’acquisto dell’immobile opificio denominato “Cantina Sambiase” per l’importo di 650 mila euro, iva esente; di autorizzare l’attivazione della procedura di contrazione del mutuo con Cassa deposito e prestiti per un valore di 950 mila euro, di cui 650 mila per l’acquisto dell’immobile e 300 mila per l’esecuzione dei lavori come da studio di fattibilità approvato in Consiglio comunale; di autorizzare sin d’ora gli adempimenti successivi la cui esecuzione è demandata secondo le rispettive competenze ai dirigenti delle aree Promozione del territorio, Area servizi legali e appalti, area Tecnica e area Economico finanziaria. Il Consiglio comunale con il proprio atto n. 155 del 7 apribile 2008, concernente il programma triennale 2008-2010 ed annuale 2008 delle ope-

re pubbliche da realizzare, aveva approvato lo studio di fattibilità denominato “Acquisizione e recupero della Cantina Sambiase”, che prevede l’acquisto ed una prima ristrutturazione dell’immobile di proprietà dell’Arssa Calabria (Agenzia regionale per lo sviluppo e per i servizi in agricoltura), in cui localizzare la Fieragricola, che per storia pluriennale ha luogo a Lamezia ai primi di febbraio in una sistemazione logistica che nel corso degli anni ne ha penalizzato la valorizzazione e lo sviluppo. Lo stesso Consiglio, attraverso la relazione previsionale e programmatica 2008 in sede di approvazione del bilancio di previsione per lo stesso esercizio, aveva condiviso la proposta dell’Amministrazione di un progetto di riposizionamento di ruolo, funzionale e strutturale della Fieragricola. E ancora il Consiglio nella seduta del 4 agosto scorso - conclude la nota -aveva votato all’unanimità l’ordine del giorno “Ente fiera Lamezia”, individuando la localizzazione della Fiera agricola nella struttura della Cantina Sambiase oggetto di acquisizione al patrimonio comunale. Sono intercorse trattative tra il Comune e il commissario dell’Arssa, supportate da perizie estimative delle due parti, che in conclusione hanno determinato nell’importo di 650 mila euro, iva esente, il prezzo congruo di vendita per entrambi gli Enti in relazione all’andamento di mercato e allo stato d’uso e di manutenzione dell’immobile, per come concordemente fissato tra l’Amministrazione comunale ed il commissario liquidatore dell’Arssa».

LAMEZIA La spedizione di Libera, Arci e Avviso Pubblico “in viaggio per la legalità, contro il razzismo e le mafie”

In città la “Carovana Antimafia” LAMEZIA TERME — Parte da Roma,

arriva in Sicilia ma si ferma anche in Calabria la Carovana Antimafia 2008. La spedizione di Libera, Arci e Avviso Pubblico “in viaggio per la legalità, contro il razzismo e le mafie”, che è giunta ieri a Lamezia per un “tour” calabrese in un momento in cui l’eco pesante delle ‘ndrine si sta nuovamente facendo sentire. Da Lamezia per toccare poi i Comuni di Carlopoli; Cosenza; Crotone; Vibo valentia; Caulonia e Reggio Calabria, e affrontare assieme alcuni dei temi nazionali che più hanno attinenza in questa dodicesima edizione dedicata al 60esimo anniversario della Costituzione della Repubblica italiana così come all’anniversario della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Temi di scottante attualità e che durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi in Sala Giunta alla presenza del sindaco Gianni Speranza, Enzo Caroleo di “Libera Lamezia” e Tiziana Barillà di “Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie” in particolare, hanno sottolineato l’impegno a riaffermare i valori del vivere senza ingerenze mafiose. Ma nel contempo, ribadendo l’appello di don Ciotti, presidente nazionale di “Libera” al Governo centrale, hanno chiesto che

siamo restituiti con maggiore celerità alla collettività, i beni sottratti alle mafie e ai corrotti con progetti di sviluppo e di cittadinanza; che siano sostenute le vittime della criminalità organizzata e non, insieme ai loro familiari; che sia incentivato e tutelato il ruolo dei collaboratori e dei testimoni di giustizia; che siano denunciate le collusioni tra mafia e politica, e colpiti i legami tra mafia ed economia; che siano contrastate le ecomafie introducendo nel codice penale i delitti contro l’ambiente; che sia ufficialmente riconosciuto il 21 marzo come la giornata dedicata a tutte le vittime della mafie: che siano finanziate e rilasciate politiche educative e giovanili che promuovano una cultura della legalità democratica, della solidarietà e della giustizia sociale; che siano favoriti i processi di inclusione dei migranti che vivono in Italia e di quanti lasciano la propria terra in cerca di pace e lavoro; che sia contrastata la riduzione in schiavitù, la tratta degli esseri umani ed il lavoro nero, attività legata agli interessi criminali delle mafie nel nostro paese; che sia approvata una riforma del sistema radiotelevisivo che favorisca l’accesso alla libera informazione dei cittadini e fornisca notizie ed approfondimenti sui temi

delle mafie, della corruzione e delle battaglie per la legalità; che sia valorizzato il ruolo della partecipazione civile, antidoto all’esclusione sociale e alle solitudini. Tutti temi che verranno rimarcati in ognuna delle provincie e centri in cui la Carovana si fermerà e dove tenterà di mostrare l’unione di più forze, istituzioni ed associazioni in primis, che opera nella direzione della legalità. Tra questi, appunto, la città di Lamezia Terme che in quanto alla lotta alla criminalità ha fatto tanto fino a costituirsi parte civile, la prima volta nella sua lunga vita, in processi per mafia. E per Lamezia, la Carovana di Libera, ha scelto di dedicare anche due articoli di legge. L’art. 1 della Dichiarazione universale dei diritti umani che recita che “gli esseri umani nascono liberi e di uguali dignità e diritti, essi sono dotatati di ragioni e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”, e l’art. 2 della Costituzione che recita invece “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabile dell’uomo sia come singolo, sia nelle formazioni sociali dove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale”.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 29

CALABRIA LAMEZIA TERME Ufficializzata ieri la protesta che partirà domani per dire no alla mancanza di interventi a sostegno dell’occupazione e dei salari

Cgil e Nidil, sette giorni di mobilitazione «Iniziativa contro le forme di contratto precario e sottotutelato che in Italia sfiorano sei milioni di unità» LAMEZIA TERME — La Cgil Cala-

bria e la Nidil (Nuova identità dei lavori), hanno ufficializzato ieri tramite i loro rappresentanti sindacali, i termini della settimana di mobilitazione contro la precarietà. Sette giorni, dal 17 al 23 novembre prossimo, per dire No alla mancanza di interventi a sostegno dell’occupazione e dei salari; alle misure contro i precari che hanno portato allo stop delle stabilizzazioni nelle pubbliche amministrazioni e al via libero all’indirizzo indiscriminato dei contratti a progetto; alla destrutturazione del rapporto di lavoro; alla controriforma del processo del lavoro; al libro verde e al tentativo di smantellamento dello stato sociale. Questi, dunque, i punti cardini dell’iniziativa pubblica che si concluderà però, il primo di dicembre con la grande manifestazione di protesta che si svolgerà dinnanzi alla stazione Ferroviaria e alla quale prenderanno parte il coordinatore regionale Nidil rappresentato ieri in conferenza stampa, dal segretario generale Antonio Cimino. Una grande manifestazione alla quale, ovviamente, pren-

I relatori della Cgil e della Nidil

«No al freno posto dal governo Berlusconi e dalla Lega sui percorsi di stabilizzazione dei lavoratori»

Lamezia, il progetto andare a scuola a piedi ha coinvolto 300 bambini LAMEZIA TERME — “Andare a

scuola a piedi è divertente”. Questo il nome dato all’iniziativa promossa dal 3° circolo didattico “Don Milani” della dirigente Maria Miceli. Un progetto, dalla durata di una settimana, che ha coinvolto circa trecento studenti oltre che gli uomini della Polizia municipale, le forze dell’ordine, genitori volontari e maestre della stessa scuola lametina, nell’iniziativa realizzata in collaborazione con il Comune di Lamezia Terme attraverso gli assessorati allo Sport, alla Pubblica Istruzione e all’Ambiente, e la Uisp Lega Ambiente di Giovanni Cugnetto, e che è consistita nel fare raggiungere ai bambini, la scuola a piedi. Un modo simpatico e divertente per responsabilizzare i giovani studenti ma per renderli soprattutto partecipi della vita della città con la segnalazione, agli organi competenti, delle problemi che della strada. Della mancanza di segnaletica, dei controlli al traffico, della pulizia delle strade e quant’altro è apparso curioso e problematico ai loro occhi. Il progetto, promosso soprattutto per sensibilizzare sia i genitori che l’opinione pubblica sull’importanza e la valenza che ha nella crescita dei bambini, la sicurezza di muoversi e di sapere gestire da soli lo spostamento anche in brevi tratti stradali, riappropriandosi del territorio, ha avuto lo scopo anche di coinvolgere i commercianti e gli anziani della zona adiacente alla scuola stessa. Persone avanti con l’età che hanno controllato che la “carovana” di studenti raggiungesse in tutta tranquillità la scuola, e i commercianti che hanno potuto anche dare dei consigli su come muoversi nella “difficile gestione delle piccole finanze”. Un modo simpatico ed alquanto

curioso, di vivere la quotidianità. Il tutto, a partire dal punto raccolta. Due, infatti, i luoghi scelti dalla scuola su segnalazione della referente del progetto, Maria Renda, in cui i piccoli studenti della Don Milani si sono fatti lasciare dai propri genitori. Via Federico II e Piazza Stocco. Due punti strategici dove ad accogliere e controllare i ragazzi “scortandoli” poi a piedi fino a scuola, c’era sempre le diverse forze dell’ordine, alcune maestre, operatori Asl, Uisp e genitori volontari. Un “controllo non controllo” o meglio, non invasivo, utile a fare scoprire l’importanza di camminare e di raggiungere la propria meta da soli. Un’iniziativa particolarissima che si spera ora possa essere rivissuta, e che è giunta a termine con l’incontro presso la Sala Polivalente di via Garibaldi, con l’incontro conclusivo al quale oltre che i bambini protagonisti dell’avventura ecologica, hanno preso parte i rappresentanti delle Forze dell’Ordine locali, la polizia municipale attraverso il suo vicecomandante, Aldo Rubino, l’Azienda sanitaria (ex 6) nella persona del dottore Cirillo, la Uisp Lega Montagna con Giovanni Cugnetto, il Comune di Lamezia Terme nella persone del sindaco Gianni Speranza e dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Milena Liotta. Un ultimo incontro, durante il quale sia i genitori degli alunni, sia gli stessi studenti, hanno avuto modo di evidenziare la positività dell’iniziativa, ma anche di segnalare alcuni interventi urgenti per quel che riguarda la segnaletica e la sicurezza stradale. Tra questi, anche la possibilità nel prossimo mese di marzo, di rendere via Garibaldi strada a senso unico di marcia. Antonietta Bruno

derà parte la Cgil Calabria che sempre nella giornata di ieri, attraverso i suoi rappresentanti, Sergio Genco, segretario generale della Calabria, Alfredo Iorno, segretario provinciale Cgil Calabria e Raffaele Mammoliti, segretario organizzativo della stessa sigla sindacale, ha reso noto il perché di tali iniziative e, soprattutto il perché di tanto malumore. Quesiti che riguardano in modo particolare i lavo-

ri senza diritti né tutele. Nello specifico, Genco e Comino, si sono molto soffermati sul fenomeno dei contratti atipici. Forme di “contratti non contratto”, precario e sotto tutelato, che in Italia sfiorano i sei milioni di unità. Di questi, distribuiti su tutti i settori operativi, oltre 100mila riguardano giovani calabresi (nel 2007, su 100 contratti stipulati, il 78% risultavano essere atipici. La maggior parte dei quali operatori agricoli e di call center). Giovani che così non potranno mai stabilizzarsi ne progettare un loro futuro. Giovani, ma anche adulti dalla media età dei 40 anni, che potranno ma neppure accendere mutui per grossi investimenti dal momento che proprio questo tipo di contratto, i cosiddetti “contratti spazzatura”, non sono neppure presi in considerazione dalle banche. A tutto questo c’è oggi bisogno di dire No, e lo si fa con la grande campagna di mobilitazione prevista nelle cinque province calabresi oltre che nei grossi centri cittadini, tra cui Lamezia, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema ma, soprattutto, per

contrastare le decisioni del Governo centrale e dei tagli generalizzati che si stanno operando in tutti i settori. Per dire No al freno posto dal governo Berlusconi e dalla Lega sui percorsi di stabilizzazione dei lavoratori precari colpiti sia nel pubblico che nel privato. Un No, che arrivi “nella sala dei bottoni” anche in vista dell’altra grande manifestazione prevista per il prossimi 12 dicembre, e attraverso la quale la Cgil e la Nidil chiederà con forza al Governo che almeno una parte della contribuzione al fisco (extra gettito) venga utilizzata per allargare gli ammortizzatori sociali. Altro punto messo in evidenza, oltre che il blocco dei flussi operativi per i prossimi due anni dei lavoratori emigranti. «Situazioni impossibili, tagli generalizzati e manovre scellerate - concludono i sindacalisti - che bisogna bloccare allargando la protesta anche ad associazioni, giovani e comunità affinchè questo segnale forte di malessere, giunga a chi, con le sue decisioni, sta mortificando la dignità di un popolo». Antonietta Bruno

30 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME A City One parla Fernando Miletta, presidente della società che gestisce la discarica della Piana

«Non c’è il rischio di una emergenza rifiuti» «Da 10 anni qui si conferisce la spazzatura di larghissima parte della Calabria» LAMEZIA — A Lamezia, nebbie e mi-

steri sui rifiuti? Niente di tutto questo secondo Fernando Miletta, presidente della Lamezia Multiservizi, società che gestisce la discarica lametina. Lo stesso, attraverso gli schermi della Tv City One, ha sottolinato che non c’è nessun mistero in quello che sta facendo la Multiservizi. «E’ tutto fatto pubblicamente». Secondo Miletta, bisognava rispondere ad una richiesta di solidarietà verso tutta la Calabria. Va, comunque, ricordato che ad agosto Gianni Speranza a gran voce rivendicava il diritto di rifiutare la spazzatura non prevista, nella discarica di località Stretto, perché le capacità della vasca si sarebbe esaurite entro il maggio 2009. Cosa è cambiato da allora perchè, da metà ottobre e per 15 giorni, sino al 13 di novembre, la spazzatura di 20 comuni calabresi fosse “accolta” nel sito lametino? Ecco che si chiama in causa da più parti la Lamezia Multiservizi. Vi proponiamo alcune dettagli della lunga intervista che il presidente della società di servizi lametina ha rilasciato all’emittente. E’ vero che arrivano a Lamezia anche rifiuti che non appartengono al comprensorio, né tantomeno da Vibo Valentia? «C’è stata una riunione un mese fa, indetta dal Commissario per l’emergenza ambientale e dal prefetto, alla quale ha partecipato anche il presidente della Regione, Agazio Loiero. In questo incontro, a tutti i comuni che ospitano le discariche di servizio, è stata prospettata l’emergenza scaturita dalla nota vicenda che ha portato alla chiusura della discarica di Crotone. Ci è stato chiesto di farci carico di un problema grave che avrebbe fatto precipitare la Calabria in una allarme ambientale, per cui si è reso necessario l’intervento di tutti per sopperire alle necessità di quei comuni del cosentino che non possono conferire i loro rifiuti nella discarica di Crotone. A Lamezia era stato proposto inizialmente di accogliere più o meno 400 tonnellate al giorno, per circa 15 giorni, noi abbiamo risposto che non eravamo in grado di far fronte a questa emergenza. In seguito a questo, è stata fatta un’ordinanza che teneva conto delle possibilità di abbanco della nostra discarica e come delle altre. Quindi, abbiamo dato una disponibilità di 60/70 tonnellate giornaliere, che sono arrivate da noi sino al 13 di novembre. Pertanto, quello che stiamo facendo è sotto gli occhi di tutti, non vedoperché lo si vuole fare apparire

un mistero». Nello scorso mese di agosto, il sindaco aveva fatto le barricate per impedire che giungessero altri rifiuti a Lamezia. Perché in questa occasione non è successo? «Il sindaco lo aveva fatto perché voleva che si tenesse conto che la discarica era in esaurimento e si sarebbe potuta creare una nuova emergenza». Allora sta dicendo che oggi non c’è questo rischio? «Rispetto a questa situazione noi abbiamo verificato che la discarica attualmente funzionante ha ancora una possibilità di abbanco per circa 100 mila tonnellate. Questo ci mette in condizioni di potere affrontare la situazione, a conferimento attuale, sarà sufficiente per rispondere all’emergenza del territorio almeno sino al 2010. Nel frattempo, concordandolo anche con la Regione e con il prefetto, si è dato il via alla terza vasca per cui si è impostato un piano che garantirà il comune di Lamezia. Il sindaco ha chiesto, inoltre, che le quantità di tonnellate che sono state riversate e si riverseranno nei prossimi mesi per nuove emergenza, da noi siano compensate a partire dal mese di aprile dell’anno prossimo e così che il conferimento delle tonnellate nel comune di Lamezia sarà pari agli anni precedenti». Come saranno compensate? «Per esempio, se sino al mese di aprile avremo 1000 tonnellate in più dell’anno precedente, queste saranno recuperate passando in futuro i rifiuti, come quelli del vibonese, in altri siti che si stanno completando in questi giorni in territori diversi da quello lametino». Sembra un po’ complicata come operazione, o no? «L’amministrazione della Multiservizi ha cercato di scongiurare un’emergenza come quella di Napoli. Per questo abbiamo posto delle condizioni prima di fare un atto di generosità e di solidarietà. L’emergenza ambientale in Calabria, del resto è stata anche preannunciata dal Governo e noi per la nostra parte e in ragione delle nostre possibilità ci siamo fatti carico questa situazione». Il comune aveva detto che la discarica doveva esaurirsi a giugno 2009 e per questo si rendeva necessario la costruzione di una terza vasca. Per questo motivo, il Sindaco, nel mese di agosto, si oppose fermamente al conferimento di rifiuti non previsti e un consiglio comunale ha deliberato perché ciò non accedesse. Oggi

lei parla di esaurimento nel 2010 e comunque di solidarietà come motivazione per la quale state accettando altra spazzatura. Come mai? «Il sindaco non è pregiudizialmente contro al fatto che ci si faccia carico di un’emergenza ambientale regionale. Questa estate era spaventate del fatto che si potesse creare anche a Lamezia una grave situazione ambientale come ai Napoli». Quindi, oggi, secondo voi, questa timore di un’emergenza non ci deve essere? «E’ assolutamente scongiurata dai fatti che le ho spiegato prima». Ma, allora la discarica non sarà esaurita nel giugno 2009, come ci avevate detto? «No. A maggio 2009 finisce l’abbanco naturale. Abbiamo, però, verificato attraverso uno studio sulle discarica, non solo sulla vasca che stiamo utilizzando ma anche sulla prima, che c’è la possibilità di un ulteriore abbanco di oltre 100 mila tonnellate. In più, da allora ad oggi abbiamo avviato tutte le procedure per andare alla costruzione della terza vasca. Quindi, c’è un programma che ci permette, non solo di fronteggiare i conferimenti normali che ha il comprensorio, ma anche, quelli che chiede il Commissario per l’emergenza ambientale, titolare della discarica». Tutto ciò però non lo avevate detto prima. Lo studio quando è stato fatto? «La normalità della chiusura della discarica rimane a maggio del 2009. Abbiamo dato incarico ad alcuni tecnici di verificare se c’era la possibilità di un ulteriore abbanco, gli stessi hanno accertato e lo abbiamo comunicato anche alla Regione, che ci sono le condizioni per avere per averne e sulla base di questo abbiamo predisposto un piano che ci

permette di affrontare l’emergenza e di avviare in questo hanno la costruzione della nuova discarica». E’ vero che la Multiservizi non ha l’autorizzazione ministeriale per fare il lavoro che sta facendo, cioè acquisire rifiuti da altri siti che non siano quello lametino e l’area del vibonese. C’è qualcosa di illegittimo? «Da 10 anni nella discarica di Lamezia si conferiscono i rifiuti solidi urbani di larghissima parte della Calabria, negli ultimi 3 anni questa attribuzione è stata molto diminuita. Però, secondo un ricorrente, un avvocato avverso alla Multiservizi (se ne è accorto dopo 10anni) la società, quele ente gestore della discarica, non avrebbe i requisiti di legge per ospitare i rifiuti provenienti da fuori ambito o fuori provincia. Quindi, i sovvalli, non i rifiuti solidi urbani, provenienti dalla provincia di Vibo Valentia, secondo questo signore illegittimamente vengono conferiti nella discarica di Lamezia. Noi abbiamo una posizione diversa e abbiamo chiesto ai nostri legali di fare ricorso, lo stesso sarà esaminato nei prossimi giorni». Pertanto, ritenete che non ci sia illegittimità così come, invece, dice l’albo dei gestori dei rifiuti? «Ma se illegittimità c’è oggi c’era anche 10 anni fa». Questo, però, non cambia i fatti, non le pare? «Siccome riteniamo di essere in piena legittimità abbiamo fatto ricorso, dopo di che ci dimostrino il contrario e ne prenderemo atto. Del resto, ammesso che noi avessimo torto, bisogna comunque che la gente sappiache cosa succederebbe di conseguenza. E’ semplice: a Lamezia non potrebbero conferire i sovvalli, cioè gli scarti della lavorazione della Daneco, questo per il sindaco e per me sarebbe un grande risultato».

Ma se sarebbe un grande risultato perché avete fatto ricorso ad un intimazione che vi avrebbe portato tanta soddisfazione? «Si parla di illegittimità e questo comporterebbe la sospensione della licenza per tutti i rifiuti sino a quando tutto non sarà messo in regola e per la Lamezia Multiservizi sarebbe un colpo». Insomma, lei sostiene che il comune e la Multiservizi non potevano fare a meno di prendere questi rifiuti in più? «Ribadisco che la discarica di località Stretto non è di proprietà del comune, è del commissario per l’emergenza ambientale che ha fatto le ordinanze per il conferimento dei rifiuti a Lamezia. Il sindaco dal punto di vista politico può fare una dimostrazione come ha fatto l’altra volta e porre il problema come nel mese di agosto. Io penso però, che un sindaco alla lunga non possa continuare ad opporsi ad una “situazione” per la quale il controllo, la gestione e l’affidamento sono inseriti in un piano regionale. Il sindaco leggittimamente può chiedere che gli atti di conferimento non facciano ripiombare la città in una situazione come quella che si è verificata in altri comuni, compresi quelli calabresi e si pensi a Cosenza e Vibo valentia». Perché Lamezia non conferisce i suoi rifiuti in altre discariche, invece di costruirne una terza? «Questo lo dovrebbe chiedere alle diverse giunte regionali, sia di centrodestra che di centrosinistra, che hanno deciso che nel piano dei rifiuti si facesse un impianto di trattamento in località S. Pietro Lametino, nell’area ex Sir e che una discarica di servizio nascesse nel territorio di Lamezia Terme. Così come nel nuovo piano è previsto che ci sia una discarica a servizio all’impianto di Daneco, sempre nel nostro comune». Esiste un documento nel quale siete voi a chiedere la costruzione della terza discarica? «Noi, conseguentemente per il Piano, al quale dobbiamo obbedire, ci siamo adoperati già dal febbraio del 2007 per l’approvazione del la costruzione di una terza discarica, proprio per evitare l’emergenza ambientale». Non potevate opporvi? «Come facevamo? Ce lo spiegassero questi “Soloni” che protestano, gli stessi che rappresentano quei partiti che hanno approvato i Piani regionali». Settimio News

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 31

CALABRIA LAMEZIA TERME — Con l’acquisito da parte dall’Amministrazione comunale dell’immobile opificio denominato “Cantina Sambiase”, si potrebbe finalmente chiudere il gravoso capitolo della “latitanza” della Fieragricola di Lamezia Terme. La storica “Fiera dei mezzi agricoli e dei prodotti per l’agricoltura”, figlia della seicentesca fiera di San Biagio, e che da trentasette anni ormai, reclama un suo sito fisso. Un elemento non certo di poco conto, più volte sollecitato anche dal presidente dell’Ente fiera Lamezia, Vincenzo Sirianni, che dal 2006 fino all’ultima conferenza stampa di presentazione della 37esima edizione, ha sollecitato pubblicamente chi di dovere affinchè la politica si interessasse seriamente al problema. Un problema ora, a quanto pare risolto con grande soddisfazione del primo cittadino Speranza ma anche dello stesso presidente Sirianni che sull’argomento ha precisato «Finalmente, per merito di questa Amministrazione - ha detto - si è concretizzato l’acquisto dell’ex cantina sociale di Sambiase che sarà, dopo la sua bonifica e ristrutturazione, destinata alla Fieragricola. Questo e un grande traguardo per tutti noi, e io non posso che ringraziare di cuore il sindaco Gianni Speranza ma anche l’assessore alla Attività Produttive, Antonio Palmieri che ha fatto suo il problema e ha operato per il meglio». Ma questo sito, potrà essere pronto per l’edizione del 2009? «Sicuramente no. I lavori da fare sono tantissimi ma spero possa essere usufruibile per la Fiera del 2010. Per quella data, spero si possa fare qualcosa anche per l’area adiacente alla cantina e avere a disposizione 15-16 mila metri di spazi, coperti e non, da utilizzare al meglio». Lei ha sempre sostenuto che l’acquisizione di quest’area, o comunque di un sito proprio, fosse l’unica soluzione da prendere per valoriz-

LAMEZIA TERME Grandi preparativi per la manifestazione che si svolgerà da 30 gennaio al 3 febbraio

Tanti progetti per Fieragricola Importante il Concorso nazionale per il vino. Dialogo con “Jonici” zare un patrimonio fieristico che ha la città di Lamezia. In che modo ora tutto questo potrà avvenire considerato che la fieragricola si concentra in un unico periodo dell’anno? «Anche se la destinazione principale è quella di ospitare la Fiera dei mezzi e dell’agricoltura, si potranno creare le giuste condizioni per ospitare tante altre fiere di nicchia che finora non siamo stati in grado di accogliere. Si potrà creare ad esempio, anche un’area convegni. Le cose che si potrebbero fare sono davvero tantissime e sono sicuro che non rimarrà una struttura priva di destinazione». Superato questo grosso scoglio e premesso che i preparativi della manifestazione del prossimo 30, 31 gennaio, 1,2, e 3 febbraio stanno già partendo, ci può accennare qualcosa sulle novità della 38esima edizione? «Premesso che è nostro compito rilanciare l’Ente Fiera nonostante le grosse difficoltà oggettive che ci sono, anche in riferimento al sito che ogni volta, come stavolta d’altronde, ci siamo dovuti inventare, dobbiamo trovare il modo affinchè le aziende, soprattutto quelle della meccanica agricola, abbiano la consapevolezza che la Fiera è un momento promozionale non indifferente. Con internet, tutte le attività possono essere raggiunte ovunque, però, se noi riuscissimo a far fieragricola ritorni ad essere la fiera della meccanica agricola, del

Vincenzo Sirianni

pane, della pasta, del vino, dell’olio e di tutti i suoi derivati la cosa potrebbe assumere un significato ben più alto e prestigioso. Riguardo le novità, non mancheranno sicuramente neppure quelle». Ci può anticipare qualcosa? «Al momento sono in contatto con l’Associazione di giornalisti “Jonici” e con il suo portavoce, Massimo Tigani Sava. Con lui ho già iniziato un percorso che spero di potere concludere nel più breve tempo possibile così come auspico si possa arrivare a siglare anche un protocollo d’intesa per rilanciare questo progetto che si rifa all’agricoltura e alla terra di Calabria. Dei contatti, per quanto riguarda ortofrutta, li voglio prendere anche con

il presidente di Unioncamere, Paolo Abramo e con il vicepresidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Franco Lucia, entrambi molto sensibili a queste questione e, oltretutto, rappresentanti della Camera di commercio di Catanzaro che assieme alla città di Lamezia e alla Fimpa, sono i soci fondatori di quella che oggi è la Fieragricola di Lamezia Terme». E sul ritorno alle origini? «In effetti qualcosa c’è. Nei 5 giorni di fiera che rientrano poi in quella che è la fiera San Biagio, vorrei riuscire a creare uno spazio dedicato agli animali domestici e di cortile così com’era elle origini. Dare testimonianza di cos’era la fiera di trentotto anni fa no per fare una fiera della memoria, ma per arricchirla di quei significati che sono lo zoccolo duro di questa esposizione che, al di la di tutto, in molti ci invidiano». Cosa ci può dire invece del prestigioso concorso nazionale dei vini. Un contributo italiano, e quindi di grande rilevanza mediatica, a quella che fino allo scorso anno era una rassegna interregionale? «Una prima edizione dedicata al notaio Fortunato Galati (il premio speciale al vincitore sarà così chiamato) in cui ci saranno bianchi, rossi e rosati provenienti in gran parte dalla Calabria ma un po’ da tutte le regioni d’Italia, e che rappresentano le tante eccellenze vinicole presenti sul territorio. Un concorso che prende piede dalla grande eco

della rassegna enologica giunta alla sua 34esima edizione e che intendiamo valorizzare ulteriormente». Spazio anche all’olio? «Certo, all’olio e non solo. Se mi riesce, vorrei riportare il concorso nazionale dei potatori e degli innestatori; le iniziative legate al fragolismo, alla pomologia e a tutte quelle eccellenze che abbiamo quali anche, la ceramica e le manifatture in terracotta, la seta, la produzioni con i telai, il convegno sul’energia alternativa che a me sta molto a cuore perché è l’energia naturale. Energia solare e delle biomasse, l’energia del granturco e poi, realizzare, se possibile, anche il sogno per quel che riguarda la via dell’oro». Come? «Anche questo è un mio pallino che spero di potere realizzare. La via dell’oro come la via della seta sono argomenti molto vicini alla realtà mediterranea. Legati alla Calabria e alla città di Lamezia anche. Sono delle ricchezze di questo territorio che dobbiamo valorizzare e portare fuori, assieme a tante altre cose che possiamo fare in sinergia con associazioni serie che operano nel settore e coinvolgendo anche i Comuni del circondario e le Pro Loco. Se riuscirò in questo, la prossima edizione, o forze la prossima ancora, quella ospitata nella nuova sede, saranno davvero da non dimenticare». Antonietta Bruno

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APPUNTAMENTI il Domani

Domenica 16 Novembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

ARCHEOLOGIA/1A Paestum dal 13 novembre fino a oggi una delegazione del Basso Ionio con in testa il vicesindaco della Perla dello Jonio, Teo Sinopoli

Soverato alla Borsa del turismo Uno stand al Salone Espositivo dell’XI edizione per promuovere le ricchezze della città e di Squillace SOVERATO — Anche Soverato e il

Basso Ionio catanzarese presente all'unico appuntamento al mondo che promuove siti e destinazioni archeologiche creando integrazione tra diverse culture. All'XI edizione internazionale della Borsa mediterranea del turismo archeologico, in corso di svolgimento, a Paestum una piccola delegazione con in testa il vice sindaco di Soverato, Teo Sinopoli, è partita nei giorni scorsi alla volta delll’affascinante centro campano, divenuto oramai da undici anni epicentro mondiale del turismo archeologico. Presenti, inoltre, le archeologhe Chiara Raimondo (responsabile dei siti archeologici di Soverato e Squillace) e Raffaella Cicero nonché il responsabi-

le alla comunicazione Frank Teti. Dunque, anche quest’anno la città di Soverato non si è lasciata sfuggire l’occasione di far conoscere al resto del Globo la bellezza e la storia del sito di Soverato vecchia e dell’intera costa e ha così allestito un suo stand. In questa edizione inoltre è stata introdotta un’importante novità con il coinvolgimento del comprensorio ed in particolare del comune di Squillace. Grande gradimento per lo stand del Basso Ionio, sono state distribuite oltre 2mila brochure e apprezzato è stato, inoltre, il video sulla Perla della Jonio. Un depliant informativo di circa 25 pagine dedicate alla città jonica. All’undicesima edizione della Borsa anche il video degli ultimi ritro-

Teo Sinopoli nello stand di Paestum

ARCHEOLOGIA/2 Per la regione Calabria solo un’altra presenza

Tesori dell’antica Kroton in mostra in Campania CROTONE — I tesori dell'antica

Kroton sono in mostra all'XI edizione internazionale della Borsa mediterranea del turismo archeologico a Paestum. Fino a oggi la città di Crotone, per iniziativa dell'assessorato comunale ai Beni culturali, è presente con un proprio stand all'esposizione più autorevole ed internazionale, carica di valenze importanti per un settore strategico del nostro Paese, ed in particolare dell'area Crotonese, come il turismo archeologico e culturale. «Il Comune di Crotone - è scritto in una nota - si presenta, all'interno di una vetrina così importante, con l'intento di divulgare e far conoscere ad un numero sempre maggiori di visitatori il suo immenso patrimonio artistico, archeologico, culturale. La Borsa di Paestum, in questo senso, con i suoi 16 mila metri quadri di area espositiva e 8500 visitatori, rappresenta un'opportunità davvero unica per promuovere il territorio di Crotone». «Per Crotone - ha spiegato Stefania Mancuso, archeologa, docente di Metodologia per la valorizzazione dei Beni archeologici all'Unical, e coordinatrice del centro Heracles, struttura operativa dell'Unical - pensare alle opportunità di sviluppare le proprie risorse archeologiche è un percorso naturale. Tutto quello che bisogna fare adesso è promuovere il patrimonio archeologico crotonese esistente. è un sito in cui si è scavato molto ma che si conosce ancora poco». L'assessore comunale ai Beni culturali, Giovanni Capocasale, si è mosso da tempo per valorizzare i tesori archeologici della città. «Abbiamo attivato una collaborazione con il centro Heracles, la cui responsabile scientifica è Giovanna De Sensi - ha spiegato

vamenti avvenuti lo scorso settembre nei pressi del castello di Squillace. Ma la “tre giorni” di Paestum ha dato già i suoi primi frutti. E’ stato, infatti, siglato un accordo con il tour operator romano “Aura tours” del presidente Felice Calabretta che interesserà le strutture ricettive del consorzio-turistico “Baia dell’Ippocampo” con degli interessanti pacchetti per i mesi di maggio-giugno e settembre-ottobre e una clientela proveniente dal nord America. Nello stand calabrese, inoltre, una visita del presidente della Regione Campania Bassolino e dell’assessore regionale al Turismo Guagliardi. Claudia Vellone

In breve... La Calabria del ’60 in un libro Nella Calabria degli anni Sessanta, un gruppo di ragazzi di un paesino abbarbicato sulle colline si prepara, come ogni maggio, ad assaltare di notte il ciliegio proibito. Ma in quell'estate del 1966, altri appuntamenti ben più importanti li attendono. Le loro storie si intrecciano con quelle degli altri abitanti, tra personaggi buffi e vicende dolorose di miseria e di emigrazione, in un commovente ritratto di una Calabria in bianco e nero. L’opera prima di Domenico Genovese, Il ciliegio del prete, ci restituisce con un tono fresco e leggero l’immagine di una Calabria nel pieno di quel tormentato stillicidio che fu l’emigrazione, una regione che lotta faticosamente per rincorrere la modernità e lo sviluppo, lasciandosi alle spalle le ancora troppo recenti tracce della guerra e della povertà. Una carrellata di personaggi, alcuni bizzarri e divertenti, altri tragici e intensi, attraversano questo romanzo, che snoda la sua narrazione attraverso gli occhi interessati e curiosi di un adolescente. Il libro sarà presentato martedì 18 novembre alle ore 17.00 presso il Salone delle Conferenze della Provincia di Reggio Calabria, in collaborazione con il circolo culturale Rhegium Julii. Interverranno il Prof. Antonino Zumbo, docente dell’Università di Messina, l’autore Domenico Genovese, l’editore Franco Arcidiaco.

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FITTASI Sottolineata la forte identità tra la provincia e la figura di Pitagora con un prodotto sul filosofo di Samo Capocasale - proprio per valorizzare il patrimonio storico archeologico di Crotone. La partecipazione alla Borsa mediterranea del turismo archeologico rientra tra queste attività avviate». La Borsa è stata ufficialmente inaugurata dal governatore della Regione Campania, Antonio Bassolino. Lo stand di Crotone è stato letteralmente preso d'assalto - riferisce l'amministrazione - dai visitatori che hanno apprezzato tutto il materiale messo in mostra. «Abbiamo puntato - ha ricordato Capocasale - a sottolineare la forte identità tra la città e la figura di Pitagora, presentando

un prodotto multimediale sul filosofo di Samo che ha riscosso grande apprezzamento tra il pubblico per la sua valenza culturale e tecnologica». «Siamo molto soddisfatti dell'iniziativa - ha osservato Vincenzo Scalera, dirigente del settore Beni culturali del Comune di Crotone - che serve a rilanciare la nostra città. Della Calabria siamo presenti alla Borsa solo noi di Crotone con uno stand ed i comuni di Squillace e Soverato». La Borsa mediterranea del turismo archeologico è un'iniziativa promossa e coordinata dalla Provincia di Salerno e dall'Assessorato Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania con il sostegno del Mibac e dell'Iccrom Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali, ideata e organizzata dalla Leader sas, quest'anno potrà vantare anche la prestigiosa collaborazione dell'Organizzazione Mondiale del Turismo. Paese Ospite ufficiale, quest'anno, è il Perù, con il sito di Machu Picchu. Gli espositori che partecipano alla Borsa sono in tutto 200.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 33

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO “Città e sviluppo in Calabria nell’era della globalizzazione” nel libro dell’urbanista Beniamino D’Errico

Luci e ombre sui ritardi della pianificazione Un lavoro meticoloso che va ad analizzare lo svluppo delle città dagli anni ’50 ai giorni nostri CATANZARO — Un libro non solo per gli addetti ai lavori, ma leggibile da parte di tutti perché ognuno di noi dovrebbe interessarsi di urbanistica e capire le scelte che vengono fatte sul territorio. Come dire un’urbanistica democratica e uno strumento di partecipazione diretto ad un pubblico molto vasto, per usare le parole dell'autore di questa idea. A dirlo, nel suo libro “Città e sviluppo in Calabria nell’era della globalizzazione” edito da Città Calabria, è Beniamimo D’Errico, laureato in Urbanistica a Venezia e ora docente di Studi tecnici statali e responsabile del Dipartimento Ambiente-territorio della Cisl di Catanzaro. D’Errico è stato ospite presso la nostra redazione per parlare del suo ultimo libro e rassicurarci che c’è ancora qualcosa che la Calabria può fare per mettersi al passo con le altre regioni d’Italia nonostante il ritardo nella pianificazione territoriale. Partendo dal titolo del libro, come mai lo sviluppo della città è così importante per quello della regione? «Sono partito con l’affrontare attraverso un approccio interdisciplinare, la storia dei capoluoghi storici calabresi. Ho studiato le loro funzioni urbane post-unitarie e le successive trasformazioni nell'età moderna arrivando alla conclusione che l’aver trascurato la pianificazione territoriale e l’apporto della città nel processo di industrializzazione è stato un errore cruciale che ha reso inefficaci anche gli effetti indotti degli insediamenti produttivi realizzati. In poche parole, senza un’adeguata e armonica programmazione del territorio e dei capoluoghi, la Calabria è destinata a rimanere indietro rispetto alle altre regioni del Paese. Bisogna superare quella contraddizione che concepiva il piano urbanistico separato dai processi economici». In questi ritardi quanto peso ha ed ha avuto la politica? «Sono sicuramente ritardi che si protraggono ormai da moltissimo tempo e la politica ha fatto la sua parte nell’accentuare questa situazione. Pensiamo ai documenti mai approvati o approvati troppo tardi per essere ancora validi. Si è partiti dal presupposto di accontentare un po’ tutti, distribuendo risorse e finanziamenti ai singoli, senza avere però grandi risultati. I programmi potevano anche essere validi ma poi si perdevano in iter ferraginosi, spesso non venivano monitorati e non arrivavano al risultato stabilito». I principali problemi a quando risalgono? «Nel libro ho analizzato lo sviluppo delle città dagli anni ’50 ad oggi e ho rilevato che le città calabresi sono piene di disfunzioni con piani regolatori che hanno favorito la speculazione edilizia». Nel suo libro viene dato ampio spazio al capoluogo regionale... «Sì. E qui il discorso si complica un po' perché così come è stata progettata la città appare di difficile governabilità: ogni quartiere è staccato a sé e non c'è stata una programmazione organica capace di rendere la città vivibile. Se torniamo indietro nel tempo, dopo l’Unità d’Italia, possiamo constatare che Catanzaro ha conservato alcune funzioni a carattere regionale: Corte d’Appello, i principali comandi della Forza Militare, servizi di ospedalità, alcune scuole Universitarie. E proprio in quel periodo fu elaborato dal direttore dell'ufficio tecnico comunale, ing. Manfredi, un piano edilizio destinato a dare un nuovo volto urbanistico alla città. Il piano trovò at-

Beniamimo D’Errico

tuazione tra il 1877 e il 1882 durante l'Amministrazione De Seta che promosse, con grande determinazione, la modernizzazione della città attraverso l’allungamento e l’apertura del corso, oggi corso Mazzini. Le amministrazioni che si succedettero al governo della città nel periodo fascista rafforzarono la crescita verso il nord e la città, invece di vedersi aprire al comprensorio, subì un processo di arroccamento. Non si seguì cioè la sua naturale vo-

cazione di aprirsi alla Marina. Il contrario di Cosenza, che era nata e si era ampliata arroccandosi lungo i fianchi dei monti e poi si espanse anche verso la pianura. La città dei Bruzi è l'unica che segue, almeno in parte, gli indirizzi generali del Prg del 1972, il quale favoriva la conurbazione con Rende». Conurbazione che ha portato ad effetti positivi... «Certamente la conurbazione è un elemento fondamentale di sviluppo. Con essa viene intrapresa un’azione di coordinamento tra i piani regolatori dei due comuni. Ma potrebbe farsi ancora di più». Come? «Bisogna capire le dinamiche e le specificità di ogni territorio. Studiarne la storia, da una parte, e l’infrastruttura, dall’altra. Tornando al capoluogo, si dovrebbero studiare la caratteristiche degli undici comuni e, a livello regionale, si dovrebbe studiare un piano per i comuni: un documento organico che tiene conto del territorio visto come un insieme e non come singole realtà. A Catanzaro, ad esempio, si dovrebbe approvare il piano strategico e poi si dovrebbe passare al Psc, (Piano strutturale comunale) che riguarderà l’hinterland catanzarese.

«La conurbazione è un elemento fondamentale di sviluppo. Con essa viene intrapresa un’azione di coordinamento tra i piani regolatori dei Comuni» Allo studio c'è anche il Piano territoriale di coordinamento provinciale. Tutti elementi che servono a far crescere un territorio purché vengano approvati nei tempi previsti altrimenti si finirebbe come al famoso piano Marconi, redatto nel 1957 e approvato dopo dieci anni quando ormai non era in grado di proporre più soluzioni». A proposito di soluzioni, si può ancora uscire da questo “caos organizzativo”?

«Certo. La soluzione è ancora possibile: basterebbe approvare la legge urbanistica regionale 19 del 2002 e con tempi rapidi si potrebbe trovare una soluzione efficace per porre rimedio agli errori del passato. In Calabria, se si vuole abbattere il concetto di area periferica, bisogna partire dai Sistemi Urbani, organizzando e infrastrutturando il territorio creando opportunità di sviluppo per l’intera collettività. Per raggiungere tale obiettivo si deve abbandonare la logica della distribuzione a “pioggia” delle risorse e degli interventi. Devono essere messe da parte le logiche campanilistiche e di difesa del singolo territorio. Solo rafforzano l’armatura urbana calabrese, attraverso la definizione amministrativa e urbanistica dell’area vasta, è possibile creare un contesto più competitivo e funzionale alle attività produttive. I “progetti strategici”, da anni predicati ma mai attuati, cioè quei progetti che tengono conto del turismo, della riqualificazione ambientale, della valorizzazione delle risorse locali, trovando un contesto pianificato e supportato dai Fondi europei, possono far risollevare un'intero territorio». Maria Teresa Folino

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APPUNTAMENTI CALABRIA RENDE Con lo spettacolo teatrale di Dante De Rose, in scena lunedì prossimo al Piccolo Teatro Unical prosegue la rassegna culturale

FestivArt, “L’emigrazione è puttana” La storia di una famiglia che non emigra, ma è figlia dell’emigrazione calabrese RENDE — FestivArt, la rassegna

di musica, teatro, mostre, poesia e cinema promossa dal Cams in collaborazione con il Centro Residenziale, propone per la prossima settimana lo spettacolo teatrale L’emigrazione è puttana. L’appuntamento è per lunedì 17 novembre alle ore 20,45 al Ptu Piccolo Teatro Unical di Rende (Cs). La pièce, prodotta dal Teatro della Ginestra, perlustra la storia di una famiglia che non emigra, ma è figlia dell’emigrazione calabrese. In scena tre fratelli – Tonì, Saso e Roselì – ripercorrono con la memoria o rivivono momenti particolari della loro vita, lasciando intravedere l’intera storia di una generazione, nata e cresciuta nella seconda metà del secolo in una Calabria che si avvia al cambiamento. Il testo, scritto da Vincenza Costantino, alterna dialoghi di impianto drammatico, per ricostruire la vicenda familiare, a squarci temporali di tono lirico e poetico, che consentono di allargare lo sguardo su cartoline di luoghi lontani e forse irraggiungibili. Guidati nella regia da Dante De

Un momento della messa in scena

Rose, saliranno sul palco del Ptu Emilia Brandi, Ernesto Orrico e Dante De Rose. La realizzazione delle scene ed i costumi sono di Maria Grazia Bisurgi, l’elaborazione fonica è a cura di Alessandro Rizzo. Lo spettacolo si sviluppa a partire dalla poesia di Franco Costabile, a partire da quel canto epico che in sé trattiene, attraverso parola poetica non scritta e non pensata per il teatro, tutte

Il testo, scritto da Vincenza Costantino, alterna dialoghi di impianto drammatico, per ricostruire la vicenda familiare, a squarci temporali di tono lirico e poetico, che consentono di allargare lo sguardo su cartoline di luoghi lontani e forse irraggiungibili

le tradizioni, le contraddizioni e i sovvertimenti dell'emigrazione calabrese di ogni epoca. L'emigrazione è puttana ne trae ispirazione primaria per esistere in scena, fino al paradosso della cancellazione di ogni sua traccia nella finale scrittura drammatica. Eppure, Il Canto dei nuovi emigranti rimane, ideale prologo, per cominciare, per dare inizio alla storia. La storia è quella di una famiglia che non emigra ma è figlia dell'emigrazione, è la storia di Domenico, Antonio, Salvatore e Rosa, i figli che scelgono di restare, forgiati dall'assenza del padre, fuggito a Buenos Aires, dalla presenza regressiva della madre. Le loro vicende personali, viluppo di sentimenti e risentimenti, sono scandite attraverso quattro episodi che alternano anni vicini e distanti: 2008, 1996, 1975, 2006. Quattro anni esemplari in cui nulla accade in scena ma tutto è raccontato da Tonì, Saso e Roselì nella lingua codificata e segreta che è la lingua parlata fra fratelli nel chiuso della casa, quando la madre è uscita o è a letto malata, quando il padre non arriva

neanche sotto forma di lettera o fotografia, quando il fratello grande si è già sposato o è morto, quando le mogli o i mariti non ci sono. I tre fratelli ripercorrono con la memoria o rivivono momenti particolari della loro vita, lasciando intravedere l'intera storia di una famiglia, di una generazione nata e cresciuta nella seconda metà del secolo in una Calabria che si avvia al cambiamento. Ne emerge un atipico modello familiare, nato dalla necessità, frutto di situazioni limite e assestamenti progressivi: moderno e arcaico al tempo stesso. Ai dialoghi d'impianto drammatico, che costituiscono l'ossatura della storia familiare, si intrecciano squarci a-temporali d'impianto poetico. Si tratta di alcune “città” che intervallano il racconto e lo destabilizzano. Evocate ora dall'uno ora dall'altro attore, irrompono sul palcoscenico: New York, Milwaukee, Santos, Philadelphia, Toronto. Cartoline di luoghi lontani, istantanee di affetti recisi, mappe di una inconciliabile e impossibile da ricostruire geografia della Calabria.

A dicembre la borsa nazionale della terza età

L'accademia del Peperoncino premia il gastronomo Santini

AMANTEA — Dal 12 al 14 di-

DIAMANTE — Il giornalista/ga-

AMANTEA Dal 12 al 14 dicembre si svolgerà l’iniziativa "Senories" a cui parteciperanno oltre 100 buyers

cembre, ad Amantea, si svolgerà "Senories", la prima Borsa nazionale del turismo della terza età. Vi parteciperanno oltre 100 buyers (cral, associazioni, compagnie di navigazione e compagnie aeree), di cui una parte provenienti dal Centro Europa e il resto dall'Italia, selezionati nelle aree che hanno le migliori facilitazioni d'accesso in Calabria. L'evento è stato organizzato dal Comune di Amantea, in collaborazione con Cralnetwork, il Consorzio Isca Hotel e l'Associazione Altracalabria ed ha il patrocinio della Regione Calabria, Dipartimenti del Turismo e Agricoltura, della Provincia di Cosenza, della Camera di Commercio, di Confindustria, della Coldiretti e dell'Ada. Sono in itinere l'alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Ministero del Turismo.

L'iniziativa si svolgerà nel “Palazzo di Vetro”, ubicato nel centro di Amantea, e vi parteciperanno molti operatori dell'accoglienza turistica della Calabria, ma anche operatori da altre parti dell'Italia. Gli scambi e le relazioni commerciali avverranno nelle giornate di sabato 13 e domenica 14, mentre il 12 dicembre i Tour operator andranno in escursione a visitare i paesi della riviera dei Borghi antichi. Il 12 dicembre, alle ore 11, presso la sala consiliare del Comune di Amantea, si svolgerà il Convegno "Nuove Strategie Per Il Turismo". «Il convegno - è detto in un comunicato - sarà un importante momento di confronto aperto, tra gli amministratori regionali, locali e gli operatori dell'accoglienza turistica, per definire alcune linee guida e per il rilancio del turismo calabrese. Un comparto che, senza alcun dub-

bio, genera posti di lavoro ed economia diffusa». «Senories - prosegue la nota - è un evento che sarà ripetuto annualmente ed in questo momento particolare, determinato dal commissariamento del Comune di Amantea, avrà anche la funzione di dare un nuovo impulso a tutte le attività turistiche e alla filiera delle attività ad esso collegate. Lo sviluppo del turismo, che non deve più essere inteso solo come periodo di balneazione, ma anche come valorizzazione, tutela e conservazione del territorio, da offrire in ogni periodo dell'anno, viste le innumerevoli risorse di cui la Calabria dispone (storia, gastronomia, natura, ma anche il clima), va organizzato con una visione generale d'area e va fatto conoscere e offerto in modo adeguato. La linea guidadell'accogliere bene dovrà prevalere su ogni altra cosa».

stronomo Aldo Santini è il vincitore del "Premio Habanero 2008". La cerimonia di premiazione avrà luogo sabato prossimo durante la manifestazione "LeopoldaPic" che si svolge a Pisa nella "Stazione Leopolda". L'appuntamento è per le ore 19. A far festa al premiato ci saranno l'enologo Giacomo Tachis, il giornalista Carlo Gambi, il prof. Amedeo Alpi dell'Università di Pisa. Consegnerà il premio il presidente dell'Accademia del peperoncino il giornalista Enzo Monaco. Lapidaria la motivazione: “Aldo Santini, piccante ambasciatore della cucina di Toscana”. Il premio richiama l'habanero il peperoncino più piccante del mondo e viene assegnato ogni anno ad un personaggio della cultura e della gastronomia. «Un riconoscimento giusto - ha commentato Enzo Monaco - perchè Aldo Santini è un grande

giornalista, un Maestro di gastronomia e sicuramente un giornalista piccante, vivace e polemico come nessun altro. Instancabile genio della cucina toscana proprio negli ultimi giorni con un suo libro sul caciucco è diventato protagonista di un vivace dibattito che, al di là delle polemiche dei nostri giorni è senza dubbio una pietra miliare per la storia della gastronomia livornese». «Come calabrese - ha commentato Enzo Monaco - sono particolarmente felice di questa scelta della giuria perchè Aldo Santini è stato un grande amico e un collaboratore appassionato di un calabrese doc come Leonida Repaci, un intellettuale di riferimento per i calabresi di oggi e di domani». «Un premio - ha concluso Monaco - che per una felice coincidenza segna ancora una volta una saldatura ideale fra Calabria e Toscana, grandi protagoniste della manifestazione LeopoldaPic».

FEROLETO ANTICO Terzo appuntamento presso il noto ristorante Il Casale in programma per il prossimo venerdì CROTONE Al primo classificato di ogni settore verrà assegnata un’opera di Affidato

EsSensum, la nightlife calabrese Presepi, un concorso per tutti FEROLETO ANTICO — Terzo appuntamento per quella che già si profila ad essere la più innovativa offerta della nightlife calabrese: per venerdì 28 novembre infatti presso il noto ristorante Il Casale di Feroleto Antico (Cz) va nuovamente in scena l’appuntamento a cadenza mensile con EsSensum. Un contenitore sublime in cui l’indagine attivata sui 5 Umani Sensi definisce i contorni di una proposta estremamente innovativa sia in termini di contenuto che di completezza della offerta: occasione unica di intelligente spesa del tempo libero e di divertimento, pur detenendo decise connotazioni culturali. E questo perché con EsSensum, progetto partorito dalla fervida mente di Vivapop, si penetra nei ter-

Un contenitore sublime in cui l’indagine attivata sui 5 sensi definisce i contorni di una proposta innovativa ritori dell’evoluzione della nightlife: lì dove regnano sovrani l’Attenzione ed il Piacere che, tramite l’uso sapiente delle Manopole del Senso, regolano le differenti intensità con cui si rappresenteranno i Cinque Uma-

ni Sensi. Cultura del Cibo e del Decor, Visual Art, Musica dal Vivo, Dj e Vj set, Dance Air Sculpture, Tabula dell’Olfatto e Piattaforma di Body Massage: questi gli elementi di un composito Pastiche del SurModerno, in cui il Cibo si coniuga al Pensiero ed alla Filosofia del Contemporaneo e dove tutti potranno provare la possibilità di coltivare il proprio Singolare Piacere. Non aggiungiamo altro se non che si parte alle 21, presso Il Casale di Feroleto Antico, previa prenotazione consigliata vista la limitata disponibilità di posti. E con assoluta puntualità, mi raccomando. Ah! Dimenticavo. Labor of Love fissato come sempre a 25 Euro. Info e prenotazioni 0968/455023 339/8100575

CROTONE — Il Movimento di Spiritualità Vivere In, Associazione Internazionale di Diritto Pontificio, è presente nella nostra città dal 1975. Nel quadro delle iniziative di promozione umana e culturale, organizza la XIX edizione del Concorso presepe – Natale 2008. Il Concorso si propone di: rendere consapevole ogni persona dell’attualità del Dio che vive in ogni casa; guidare ogni persona all’accoglienza dell’altro e soprattutto dei piccoli. Il tema di questa diciannovesima edizione, “In casa nostra è nato il Salvatore”, vuole proporre a tutti di realizzare artisticamente il messaggio di Gesù Salvatore da diffondere di casa in casa, in ogni Istitu-

zione sociale e soprattutto in ogni famiglia. Le sezioni previste sono: il presepe artistico, il presepe amatoriale, il presepe nelle scuole. Al concorso sono invitati a partecipare: famiglie, scuole, parrocchie, enti, associazioni … Al primo classificato di ogni settore verrà assegnata una Natività su lastra d’argento dell’orafo Michele Affidato. Quanti intendono aderire all’iniziativa possono ritirare il bando e la domanda di iscrizione presso “La Copisteria” di Talarico Armando, Via Firenze n. 84, Crotone. Per ulteriori informazioni o iscrizioni, e-mail: viverein. kr@libero. it oppure telefonare al numero 0962.21547.

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Workshop sulla valorizzazione del patrimonio boschivo dell’area del gruppo “Pollino Sviluppo” a Castrovillari

Incontri “diVini” a Catanzaro IL CARTELLONE

Seminario di formazione politica e culturale nella Città dei Tre Colli

AMARONI (Cz) - “Presepi aperti 2008/2009” Partirà da oggi e si protrarrà fino al 16 gennaio 2009 la VIII edizione di "Presepi aperti" 2008/2009 che vede tra i patrocinanti la curia di Catanzaro metropolitana CatanzaroSquillace, il Comune di Amaroni, la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro, consorzio di bonifica Alli-punta Copanello catanzaro, la I Circoscrizione di Catanzaro, la Comunità montana Fossa del Lupo Chiaravalle Centrale, il Comune di Chiaravalle Centrale, il Comune di Vallefiorita, il Comune di Girifalco, il Comune di Risch gemellato con il Comune di Amaroni (Svizzera), la chiesa di Santa Barbara VeM Amaroni, la chiesa San Sergio e soci Vallefiorita, la stazione carabinieri di Squillace, l'ufficio postale di Amaroni, la direzione didattica statale di Squillace, l'Istituto comprensivo statale di Squillace, il Comune di Squillace, l'associazione culturale Castellense di Squillace, radio Squillace, il Coe sede operativa di Olivadi, l'associazione Amici del favo di Caltagirone, le officine musicali amaronesi, l'ass.ne pro loco di Amaroni, l'archeoclubs di Amaroni, il centro ricreativo di Amaroni degli anziani, l'ass.ne naz.le Angeli Blu di Borgia, il wwf di Amaroni, l'on. Mario Tassone comm.ne par.re antimafia, la Camera di commercio di Catanzaro, la rivista nazionale delle nazioni di Roma 100 presepi, www.calabriawebtv.it Soverato, la Scuola media statale di Amaroni, Scuola elementare di Amaroni, Scuola materna statale di Amaroni, la direzione provinciale delle poste di Catanzaro per annullo filatelico e circa 40 privati di Amaroni. CASTROVILLARI (Cs) - Valorizzazione boschi Venerdì 21 novembre, alle ore 10.00, il Centro Servizi di Conca del Re, della Comunità montana italo-arbëreshe del Pollino, di Castrovillari, ospiterà un workshop sulla valorizzazione del patrimonio boschivo dell’area del Gruppo d’Azione Locale “Pollino Sviluppo” a scopo turistico ricreativo ed educativo. L’incontro è organizzato nell’ambito de “La giornata dei boschi”, un’iniziativa pensata per attirare l’attenzione di piccoli e grandi sull’incommensurabile patrimonio naturale di cui l’uomo dispone e che avrà come piacevole preludio proprio la mostra degli elaborati partecipanti al primo concorso di disegno “Cittadini del Bosco”, al quale partecipano gli allievi delle scuole di primo grado dei quindici centri calabresi del Pollino che fanno parte del Gal. Il Gruppo d'Azione Locale di Castrovillari, presieduto da Domenico Pappaterra e diretto da Francesco Arcidiacono, annovera così tra le sue tante iniziativa di promozione territoriale anche questa, volta ad immaginare nuove azioni, da sostenere con i prossimi programmi finanziari per la valorizzazione del territorio. I lavori saranno introdotti da Caterina Morelli, amministratore della Società Cooperativa Ambientando che ha ideato il progetto di cui la giornata dei boschi è la fase conclusiva. Coordinati da Francesco Arcidiacono, Direttore del Gal Pollino Sviluppo, porteranno il saluto Franco Blaiotta, sindaco di Castrovillari, Pietro Armentano, presidente della Comunità Montana italo-arbëreshe del Pollino e Domenico Pappaterra Presidente del Parco Nazionale del Pollino. Quindi seguiranno gli interventi tecnici che saranno curati da Vincenzo Perrone, responsabile dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza, da Carmine Lupia, etno-botanico fondatore della cooperativa “Segreti Mediterranei” che opera nel territorio delle Valli Cupe e da Fausto Orsomarso esperto in marketing territoriale. Le conclusioni saranno affidate a Silvio Greco, assessore regionale all’Ambiente. CATANZARO - Concorso di pittura e di scultura L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino al 15 gennaio per aderire al concorso con le loro opere, che saranno visionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi due classificati delle categorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro (per i terzi classificati). Le opere resteranno esposte nella bellissima “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione. CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle

fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino a marzo. CATANZARO - Presentazione abiti da sposa “Favole abiti da sposa” presenta la collezione 2009 oggi dalle ore 10.00 alle ore 20.00. Ingresso gratuito presso lo show room di S.Elia Catanzaro in via D.Bpano' Bolani 89/b. Info: 0961/761596 - www.favolesposi.it. Ai partecipanti buono sconto del 20 %. CATANZARO - Buddha Style Oggial Red Pub Cafè, sito in località Giovino a Catanzaro Lido, nuovo appuntamento con il Buddha Style, a partire dalle ore 19.00, dj set Claudio Giordano live percussion Davide Tribal. CATANZARO - Stage di danza La scuola di danza Nuova Ariadne di Catanzaro sede di via M.Greco 116 organizza per oggi uno stage di danza tenuto dal ballerino e coreografo di fama mondiale Michele Oliva. Prenotazioni al numero 338/5756900. CATANZARO - Incontri diVini Si è svolto lunedì scorso il primo degli Incontri diVini organizzati dall’Associazione Il Pungolo per Catanzaro al Moma (ex Zula). Dopo i saluti e una breve introduzione del presidente dell’Associazione, avv. Francesco Pitaro, è partito il percorso enoculturale tenuto dal sommelier Tommaso Biamonte. I prossimi appuntamenti sono fissati per lunedì 17 e 24 novembre al Moma alle 21.00. Per informazioni e prenotazioni www.ilpungolopercatanzaro.it - 334/6246568. Gli incontri sono aperti a tutti. CATANZARO - “Farmaci distribuiti dalle Asl...” La Consulta regionale sindacale Titolari di farmacia della Calabria, ha indetto per martedì 18 novembre 2008 alle ore 12.00, presso la sede di Federfarma Catanzaro via Italia, 81 - Catanzaro, una conferenza stampa su: “Farmaci distribuiti dalle Asl: risparmio o spreco?”. CATANZARO - “L’Ars Magna di Raimondo Lullo” “L’Ars Magna di Raimondo Lullo” è l’argomento di un incontro promosso dalle Edizioni Ursini e dall’Associazione Accademia dei Bronzi, che si terrà mercoledì 19 novembre, alle ore 17.30, nei locali del Circolo Unione di Catanzaro. CATANZARO - “Catanzaro Jazz Fest” Ha preso il via la XII edizione del “Catanzaro Jazz Fest”. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 20.45. Programma: 18 novembre, all’auditorium Casalinuovo, Matt Wilson’s Arts and Crafts; 25 novembre, al complesso San Giovanni, Phil Markowitz Trio; 3 dicembre, presso il museo Marca, Erin Bode Quartet. CATANZARO - Ristorante Antonio Abbruzzino, serate Il ristorante “AntonioAbruzzinoaltacucinalocale”, località S. Janni (Cz), presenta il programma degli eventi che si realizzeranno durante l’arco dell’anno composto da serate a tema quali: gastronomie regionali con la presenza di uno chef proveniente dalla regione stessa; al fine di valorizzare i prodotti regionali lo chef proporrà dei piatti abbinati ai vini di un’azienda vinicola calabrese; saranno inoltre proposte in base alla stagionalità degli ingredienti serate a tema come per esempio funghi, castagne, cacciagione, cioccolato e altri prodotti. Programma: giovedì 20 novembre, Regionale (la Campania); giovedì 27 novembre, Ebbrezza di mare;giovedì 4 dicembre, La cantina; giovedì 11 dicembre, Regionale (Valle d’Aosta); giovedì 18 dicembre, Bontà riconosciuta “la cacciagione”. CATANZARO - Circolo Placanica, iniziative A cura del Circolo di cultura ”Augusto Placanica” presentazione del calendario delle prossime attività del circolo: 20 novembre, 27 novembre, ore 17.30, presso l'auditorium Casalinuovo I giovani leggono Dante; 6 dicembre, ore 17.30, presso la sala conferenze istituto tecnico industriale "La

riforma protestante", relatore dott. Ricca. CATANZARO - Festa latina A cura dell’associazione cultturale Gb Relation “Festa latina”, il 21 novembre, con inizio alle ore 21.30, presso Il Disco pub Hemingway, ex Cristobal sito a Giovino di Catanzaro. CATANZARO - Sud Sound System in concerto Catanzarock, Kissusenti, Catanzion, Calabria Reggae promotion presentano Sud Sound System & Bag a Riddim band in concerto "dammene ancora tour",il 21 novembre, alle ore 23.00, presso il People ex Sesto senso a Catanzaro, unica data in Calabria. Ingresso 14 euro. CATANZARO - Ufficio scolastico, iniziative Nell’ambito del Piano provinciale di intervento per la valorizzazione ed il potenziamento dell’ Educazione motoria e sportiva nella Scuola dell’Infanzia e Primaria, avranno luogo le seguenti iniziative promosse dall’Ufficio scolastico di Catanzaro: venerdi 21 novembre, alle ore 9.00, presso la direzione didattica Statale del 10° Circolo - Via Forni - Catanzaro Lido, saranno proposte alle insegnanti dell’area motoria le linee guida “tecniche“ per la realizzazione delle attività di GiocoAtletica e GiocoSport, rispettivamente IV classe e V classe ed eventuali indicazioni sulla Giornata Provinciale dello Sport. CATANZARO - Seminario di formazione politica Proseguono le lezioni del “Seminario di formazione culturale e politica” dedicato ai giovani, ma comunque aperto a tutti coloro che considerano la politica una espressione alta dell’esperienza umana. Con la sesta lezione dedicata alla massima espressione del pensiero sociologico contemporaneo si concluderà il primo ciclo del seminario che ha affrontato l’evoluzione del pensiero politico occidentale, dalla “polis” ateniese alla “res publica romana”, dal “Principe” di Machiavelli allo “Stato assoluto” di Hegel, dal liberalismo al socialismo, alla dottrina sociale cristiana. La sesta lezione sarà dunque tenuta sabato 22 novembre, alle ore 17.00, nella Sala Concerti del Palazzo Municipale di Catanzaro, da Carlo Scalfaro, presidente della Associazione culturale “La ragione e il tempo”, coordinatore del Seminario, già segretario regionale della Cgil Calabria, sul tema: “Società, etica e politica nel pensiero di Zygmunt Bauman”. CATANZARO - Presentazione libro Il 22 novembre, con inizio alle 17.30, nei Saloni del Circolo Unione, presentazione del volume “Pagine dell’Ottocento catanzarese” di Francesca Rizzari Gregorace, pubblicato nei giorni scorsi dalle Edizioni Ursini di Catanzaro ed inserito nella collana “Galassie”. Alla presentazione, a cura dell’Associazione culturale “Accademia dei Bronzi”, con l’autrice e l’editore, interverranno G. Battista Scalise, (Responsabile culturale dell’Accademia dei Bronzi e delle Edizioni Ursini), Rossella Capitelli Pascali, e Oreste Sergi. Voce narrante: Elvia Gregorace.Il volume edito da Ursini offre una suggestiva presentazione della società catanzarese ottocentesca, evocando spunti reali di vita quotidiana, basata su convivenze tra le varie classi sociali. Non mancano modi di dire, canzoni popolari, filastrocche e fiabe ambientate in determinati spazi urbani e ispirate a fenomeni sociali. CATANZARO - Vinicio Capossela in concerto Vinicio Capossela con ”Da solo on la strada” nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: sabato 22 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi : euro 36 I ordine, euro 31 II ordine, euro 26 III ordine, euro 21 IV ordine, euro 16 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno :corso Mazzini,15(vicino museo S.Giovanni),oppure www.festivaldautunno.com. Orario 11-14 e 17-20. Info: 389/0931362.

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Prosegue sabato 22 novembre il corso di formazione in Oncologia nella Città dei Tre Colli

“Il letto ovale” al Teatro Politeama IL CARTELLONE

“Verso l’Italia bipolare”, convegno venerdì 28 a Catanzaro

CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (rispettivamente sabato 22 novembre e sabato 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo è patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro. CATANZARO - “Lo spettro di me stesso” Il 22 e il 23 novembre, nella località Gagliano Materdomini, verrà girato il film mediometraggio dal titolo "Lo spettro di me stesso", regia Enzo Cittadino, sceneggiatura Masciari Antonello, con uno staff di attori famosi. Con il patrocinio dell’ assessorato alla Cultura e Spettacolo di Catanzaro, produzione Ass. Calabria cinema e cultura. CATANZARO - Consiglio comunale Il presidente del Consiglio comunale, Francesco Passafaro, sentita la conferenza dei capigruppo, ha fissato due sedute del civico consesso: lunedì 24 novembre alle ore 10 in primo appello e venerdì 28, sempre alla stessa ora, in seconda convocazione. CATANZARO - Unione del Commercio, assemblea L’assembleastraordinaria dei soci dell’Unione del Commercio, del Turismo, e dei Servizi della provincia di Catanzaro è convocata presso la sede sociale, sita a Catanzaro – Piazza G. Garibaldi n.16, per giorno 24 novembre 2008 alle ore 16.00 in prima convocazione, e occorrendo, in seconda convocazione per giorno 24 novembre 2008 alle ore 17.00 con all’ Odg l’approvazione delle modifiche statutarie. I soci potranno prendere visione delle modifiche statutarie presso la sede sociale nei giorni e nelle ore d’ufficio. CATANZARO - Quinta edizione di “Ri... Vista” Si svolgerà il 24 novembre, dalle ore 21.00, la quinta edizione di "Ri... Vista", tradizionale kermesse del "beat" catanzarese. Ideata e promossa da Filippo Capellupo, con l'organizzazione di Fausto De Gregorio e Pino Ranieri, la manifestazione rappresenta una rassegna qualificata di artisti locali che ripropongono le musiche e le atmosfere degli anni 60/70. Sarà ancora il "Teatro Masciari" di Catanzaro la storica "location" dell'evento che quest'anno, condotto da Eugenio Nisticò e Paola Cristofalo, sarà l'occasione per la consegna dei premi "Beat One" e "N. Monizza". I particolari dello spettacolo saranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà il 17 novembre alle ore 16.30, presso il consueto ritrovo beat della pizzeria "da Faustino" a Catanzaro Sala. CATANZARO - “Approccio ai censimenti” La Prefettura di Catanzaro e l'Istat, con la collaborazione delle associazioni professionali degli ufficiali di anagrafe e sta-

to civile, hanno organizzato un incontro di carattere provinciale con i responsabili degli uffici di statistica e degli uffici di anagrafe dei comuni, denominato "Approccio ai censimenti", che si svolgerà presso la prefettura di Catanzaro Salone "Liberty" il 27 novembre,dalla ore 9.00 alle ore 17.00. CATANZARO - “Verso l’Italia bipolare” "Verso l'Italia bipolare" è il tema di un convegno che si terrà il 28 novembre a Catanzaro alle ore 17.30 presso la Casa delle Culture. L'incontro, organizzato dalle associazioni "Notus" di Catanzaro e "Settecolori" di Lamezia Terme, con il patrocinio dell'Amministrazione provinciale di Catanzaro, vedrà gli interventi del sindaco di Catanzaro Rosario Olivo, del presidente della Provincia Wanda Ferro, del consigliere regionale Piero Aiello. Si discuterà, tra l'altro, dell'attuale sistema politico italiano orientato verso un modello bipolare che, però, in questa oramai lunga fase di transizione stenta ancora ad individuare concrete forme di partecipazione popolare all'interno dei nuovi partiti che stanno nascendo. Sul tema si confronteranno il prof. Alessandro Campi, dell' Università di Perugia, il prof. Alberto Scerbo ed il prof. Valerio Donato dell'Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro. L'evento rappresenta pure un'occasione per il ritorno in città del prof. Campi, nato a Catanzaro nel 1961, che è anche direttore scientifico di uno dei più importanti think thank politici operanti nel nostro Paese, la Fondazione "Fare Futuro" che di recente ha organizzato con la Fondazione "Italianieuropei" l'incontro tra Massimo D'Alema e Gianfranco Fini sulle inderogabili riforme costituzionali. Nel corso dell'incontro sarà presentato l'ultimo libro di Alessandro Campi " La destra in cammino", alla presenza di Florindo Rubbettino, Presidente dell'omonima casa editrice che ha pubblicato il volume, e di Manuel Grillo, Presidente dell'associazione "Settecolori". I lavori del convegno saranno introdotti e coordinati dall' avv. Aldo Costa, già vice sindaco della Città, che è tra i promotori dell'iniziativa. CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama 0per la stagione 2008-2009 è stato definito. Programma: fino al 28 novembre campagna nuovi abbonamenti “prosa”; fino al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; fino a lunedì 20 novembre campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”. La richiesta che arriva al botteghino del Politeama un po’ da tutta la regione ha indotto la direzione del teatro ad anticipare a lunedì 17 novembre l’inizio della prevendita per la commedia “Il letto ovale” (29 e 30 novembre), per il concerto di Patty Pravo (5 dicembre), per il doppio show di Massimo Ranieri (22 e 23 dicembre). Il botteghino del Politeama è aperto da lunedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: 29/30 novembre, “Il letto ovale” di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre,

Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre 2008, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio 2009, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - commedia musicale di Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Ens, seminario Il Consiglio regionale Ens Calabria annuncia che sabato 29 novembre 2008 alle ore 9.00 presso la “Sala Consiliare” dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro si terrà il seminario dal titolo: “Seminario sulla didattica multimediale ed interattiva nell’ambito di una piena integrazione del bambino sordo”. CATANZARO - Ens, incontro Cgsi Calabria Il Consiglio regionale Ens Calabria annuncia che sabato 29 novembre con inizio alle ore 16.00, presso l’Ex Enel “Arca” sito in Piazza Matteotti a Catanzaro, si svolgerà il “I incontro regionale Cgsi Calabria”.

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Conferenza stampa di presentazione del progetto “Alba Chiara” nella Città dei Bruzi

Mostra d’antiquariato a Cosenza IL CARTELLONE

“Cinema, ambiente, paesaggio”, concorso in programma a Catanzaro

CATANZARO - Calabria film festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della II edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nei campi narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, dal 2 al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere migliori. Ulteriori informazioni: www.calabriafilmcommission.eu www.cometafilm.com. CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol, amici dell’opera lirica “Jussi Bjorling” Catanzaro, presenta il programma 2008/2009: 6 dicembre, introduzione all’opera “Turandot” ore 17.30, presso il Circolo Unione; 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo. CATANZARO - Gran galà di beneficenza La Cagliostro Comunication Srl annuncia il II Gran galà di beneficenza che si svolgerà a Catanzaro presso l’auditorium “Casalinuovo”, sabato 13 dicembre. Lo spettacolo (che prevede la presenza della meravigliosa Rosalia Misseri) è patrocinato dall’Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) ed è inteso alla raccolta fondi per la ricerca contro questa terribile malattia. L’organizzazione è curata anche da “Una Curva di Solidarietà” insieme all’associazione internazionale supporters Catanzaro del presidente Andrea Amendola. All’interno dello spettacolo, in esclusiva per La Cagliostro comunication, ci saranno Francesca Chillemi, attrice, Miss Italia 2003 e Anna Safroncik, attrice, prossimamente al cinema con “La Matassa” di Ficarra e Picone e tra poco su Canale 5 con la fiction “Un veterinario per caso”. Testimonial della beneficenza sarà Roberta Morise (L’Eredità - Rai), in esclusiva per la Cagliostro Comunication s.r.l. Conduttrici della serata, sempre in esclusiva per la Cagliostro comunication, saranno, Stella Sabbadin (Controcampo - Mediaset) e Ivana La Piana (Notti D’oro – La7 Gold). La serata vedrà poi, oltre al cabaret di Enzo Colacino, le performaces canore di Avril (Vincitrice Mtv 2007) di Ania (Sanremo, in uscita con il suo nuovo Album “Nuda”) e Manuela Zanier (Cantante attrice anche lei in uscita con il suo nuovo album). A sorpresa la serata offrirà anche un altro ospite canoro Top Secret. Verrà poi premiata la vincitrice di questo mini festival canoro. La serata sarà allietata dalla compagnia di danza “Luisa Squillacioti”, che si esibirà in una serie di balletti. Il tutto sarà ripreso dalle telecamere, regionali e nazionali, della Rai. Invitato speciale della serata Gianni Brucculeri, fotografo ufficiale di “Chi”, “Diva e donna”, “Vanity fair” e “Gossip”. Gli abiti della serata saranno curati dallo stilista Ettore Matera. Il trucco e le acconciature saranno curati da Antonella hair style. Lo spettacolo continuerà anche il giorno dopo, il 14 dicembre, presso lo stadio “Nicola Ceravolo”, in occasione della gara interna dell’Fc Catanzaro, dove verranno raccolti altri fondi da destinare alla beneficenza.

COSENZA - Mostra d’antiquariato E’ stata inaugurata, presso l’ex deposito delle Ferrovie dello Stato in Piazza Matteotti, la terza edizione della mostra d’antiquariato, organizzata dall’Associazione Antiquari Calabresi, presieduta da Francesco Di Maria, e patrocinata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Cosenza, guidato da Salvatore Dionesalvi. La mostra resterà aperta fino al 23 novembre. In esposizione mobili, quadri e oggetti d’arte del ‘600, ‘700 ed ‘800. La mostra, aperta dalle 10.00 alle 20.00, sarà arricchita da due stand, uno dedicato al design storico e l’altro agli abiti da sposa vintage di Vallì. COSENZA - Presentazione “Alba chiara” Lunedì 17 novembre, alle ore 11.00, presso la Sala degli stemmi della Provincia di Cosenza, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto "Alba chiara" programmi di assistenza per donne vittime di tratta. Coordina i lavori: Pietro Caroleo, Promidea cooperativa sociale; introduce: Graziella Battaglia, presidente consorzio servizi sociali della Provincia di Cosenza; intervengono: Gerardo Mario Oliverio, presidente Provincia di Cosenza; Giuseppe Altomare, dirigente generale settore politiche sociali Regione Calabria; Franco petramala, direttore generale Asp Cosenza; Raffaele Salerno, questore di Cosenza; Michele Abenante, dirigente provinciale servizio prevenzione crimini - Ministero dell'interno; Pino Rubinetto, Rossano solidale cooperativa sociale; Pino De Lucia, cooperativa sociale Agorà Kroton; Franca Garreffa, centro interdipartimentale di women's studies - Unical. COSENZA - Carovana anti-ndrangheta Lunedì 17 novembre 2008 da Cosenza passerà la Carovana anti-ndrangheta (carovana nazionale che sta attraversando tutta l'Italia). Si tratta di un evento di caratura nazionale patrocinato dal Comune di Cosenza e che si realizzerà grazie al fattivo contributo di Libera, Arci, Csv Cosenza, con la collaborazione di tantissime altre organizzazioni come Udu Cosenza, Uds, Cgil Cosenza, Confindustria, Verde Binario. COSENZA - Rendano, anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. 22 novembre, Motus X racconti crudeli della giovinezza; 29 novembre, Sergio Staino, Disegnare una canzone; 12 dicembre, Teatro Italia - Aroldo Tieri, Ascanio Celestini, Pecora nera; 13 dicembre, Teatro P, Uccelli - Spettacolo di Piazza. Opera 2008: novembre, Il Barbiere di Siviglia, libretto Cesare Sterbini, musiche di Gioachino Rossini; dicembre, Tosca, Libretto di V. Sardou, L. Illica, G. Giacosa, musica di Giacomo Puccini. Concerti: 2 gennaio 2009, gran concerto di Capodanno; 11 marzo, Ornella Vanoni; 1 aprile, Franco Battiato. ABBONAMENTI: Fino a oggi i vecchi abbonati della stagione lirica potranno rinnovare l’abbonamento, con la conferma del posto che occupavano lo scorso anno, esercitando il loro diritto di prelazione per i due titoli in cartellone: “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, per la regia di Mimmo Calopresti (in scena il 13 ed il 15 novembre) e “Tosca” (12 e 14 dicembre), opera con la quale il teatro di tradizione cosentino rende omaggio a Giacomo Puccini, in occasione dei 150 anni dalla nascita. La “Tosca”, per la regia di Marco Belussi, segna il ritorno all’opera lirica della cantante Denia Mazzola Gavazzeni. Il botteghino del “Rendano” per la conferma dei vecchi abbonamenti è aperto dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

CORTALE (Cz) - “Nutella party” Presso lo Stendhal club di Cortale, contrada Malittoro, il 7 dicembre alle ore 22.30, "Nutella party" con giochi, divertimento, animazione, gadgets e soprattutto la musica di Radio Juke box, oramai ospite fisso dello Sthendal club. Info: 349/3264804.

COSENZA - Gran prix open “The best” Giorno 22 novembre, presso il Cineteatro Italia si terrà il gran prix "The best", con ingresso gratuito. Programma: ore 15.00, galà della danza; ore 16.00, inizio pesatura atleti; ore 18.30, inizio gara bodybuilding. Info: 333/3989908 333/8434685.

COSENZA - “Proiezioni d’autunno” Le“Proiezioni d’autunno” andranno avanti fino al 19 dicembre. A chiudere sarà un omaggio ad Ingmar Bergman che ha anche aperto il ciclo con “Sussurri e grida”.

COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", si-

COSENZA - Campagna di tesseramento al Pd Il presidente della Commissione provinciale di Garanzia Raffaele Zuccarelli rende noto che si svolgerà fino al 23 novembrela campagna di tesseramento e di adesione al Pd nella provincia di Cosenza.

to in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: dal 24 al 28 novembre “L'uomo dal fiore in bocca – La carriola” di L. Pirandello; dal 23 al 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Associazione Jonica, stagione 2008 Riprende la stagione concertistica 2008 organizzata dall’Associazione Culturale Jonica mercoledì 29 novembre al Teatro Rendano di Cosenza con il concerto di Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata in “Tarantella d’amore”, concerto di balli popolari & serenate. E’ uno spettacolo dedicato al repertorio di serenate e, in particolare, ai balli popolari dell’Italia centro-meridionale. Lunedì 1 dicembre al teatro Morelli, appuntamento con il pianista Franco D’Andrea, uno dei più grandi pianisti di jazz di oggi. Mercoledì 16 dicembre al teatro Rendano di Cosenza è il momento danza con la compagnia Bucarest National Opera Ballet che presenterà “Cenerentola”. Lunedì 22 dicembre Sarah Jane Morris, vera e propria stella della musica leggera internazionale, sensuale cantautrice che si muove agilmente fra rock, blues, jazz e soul accompagnata al pianoforte dal grande Danilo Rea per un recital dal titolo “Angels at Christmas”. Ultimo appuntamento della stagione, sabato 27 dicembre al teatro Rendano di Cosenza con un coro di grande bravura per la prima volta in Italia:il concerto gospel di Earnest Pugh & The Assembly per rinnovare la tradizione natalizia che coniuga musica e preghiera. Tutti i concerti inizieranno alle ore 20.30. Per ulteriori informazioni: 0984/21412 - info@profserv.it. COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: 25 - 26 novembre, Mario Scaccia, "La XII notte"; 12 - 13 dicembre, Vittoria Belvedere "L'altro lato del letto"; 21 - 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; 5 - 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; 2 - 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; 23 - 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; 17 - 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; 16 - 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: 6 novembre, Lucio Dalla; 3 dicembre, Gianluca Grignani; 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; 7 - 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano" Cosenza. Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio,ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino.

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38 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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Conferenza sulla I Guerra Mondiale e sulla nuova organizzazione dell’Esercito Italiano a Lamezia

“Delirio tour”, spettacolo a Crotone IL CARTELLONE

“Così è se vi pare” di Luigi Pirandello in scena al teatro Apollo

CROTONE - Beethoven Acam, concerti La società Beethoven Acam presenta la stagione concertistica 2008. Oggi, concerto dell'orchestra da camera "Orfeo Stillo", solista: Masha Diatchenko - violino; dr.: M° Fernando Romano; musiche di: N.Paganini - P.De Sarasate - G.Dinicu, presso la Chiesa dell’Immacolata, inizio ore 19.00; domenica 23 novembre, concerto del quartetto Hyo soon lee soprano, Ju mi Kim - mezzosoprano; Seung Taek Kim - tenore; Paolo Subrizi, pianoforte; musiche di: W.A.Mozart G.Bizet - J.Hoffenbach - G.Puccini - G.Rossini - L.Delibes G.Donizetti, presso l'auditorium istituto Ipstcp “S.Pertini”, inizio ore 19.00; domenica 30 novembre, concerto del duo Ginevra Schiassi - soprano, Stefano Malferrari - pianoforte, "Le più belle arie" di E.Satie - F.Poulenc - J.Brahms R.Strauss - W.A.Mozart - G.Verdi - G.Puccini, presso l'auditorium istituto Ipstcp “S.Pertini”, inizio ore 19.00. CROTONE - Tappa della Carovana antimafie Il 18 novembre, per la prima volta la Carovana antimafie farà tappa a Crotone. Programma: mattino, “Ecomafie e diritti. Diritto alla salute e alla bellezza”, PalaMilone. Ore 10.30, arrivo testimone e lettura art. 32 Costituzione Italiana e art. 3 Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo; ore 11.00, proiezione “Biutiful cauntri” e incontro/ confronto con studenti, associazioni e cittadini sul tema dell’inquinamento e dello smaltimento illegale dei rifiuti. Saranno presenti Peppe Ruggiero coautore del documentario e Antonio Pergolizzi, Coordinatore Nazionale Osservatorio ambiente e legalità di Legambiente e coautore del dossier Ecomafie. Pomeriggio: “Simboli e risorse di comunità libere. L'uso sociale dei beni confiscati in provincia di Crotone”, Auditorium Istituto Liceo Scientifico “Filolao”. Ore 17.30, incontro con i sindaci dove sono ubicati i beni, rappresentanti delle forze dell'ordine, associazioni, cooperative, sindacati e categorie, scuole e giornalisti. Sono invitati: il prefetto, il procuratore della Repubblica di Crotone, l’arcivescovo di Crotone e Santa Severina, Davide Pati dell’ufficio di presidenza di Libera.

lermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; 27 - 28 gennaio 2009,Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; 11 - 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; 19 - 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; 17 - 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; 2 - 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; 18-19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: 26 - 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di Osvaldo Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo L' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spettacolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma per giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Catanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone, il 10 dicembre. Ulteriori informazioni: 0968/441888 www.ruggeropegna.it. Messi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: euro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di prevendita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esaurimento. Informazioni: www.ruggeropegna.it - 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto, 0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250).

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra di Antonio Pugliese Il centro A. Savelli-Arte Contemporanea e l'ass. culturale Sukiya, nell'ambito della normale programmazione 2008/09, hanno presentato la personale del maestro Antonio Pugliese, artista in ambito nazionale. La mostra del maestro ha per titolo "Svuotare sottrarre pregare" e resterà aperta nella elegante galleria Sukiya, sita in via Ticino 11 di Lamezia Terme, fino al 30 novembre dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 20.00. LAMEZIA T. (Cz) - “Cinzia Nania works” Le opere di Cinzia Nania saranno esposte fino al 22 novembre, nel Complesso Monumentale di San Domenico a Lamezia . LAMEZIA T. ( Cz) - Cia incontra parlamentari Lunedì 17 novembre , alle ore 9.30, presso la sede dell’Unioncamere di S.Eufemia Lamezia, in via delle Nazioni, la Confederazione italiana Agricoltori della provincia di Catanzaro terrà un incontro con i parlamentari calabresi. All’incontro interverranno oltre al presidente della Cia provinciale, Franco Lucia, il presidente regionale Cia Giuseppe Mangone e l’imprenditore Vincenzo Traversa.

CROTONE - Presentazione nuova piscina Coni Martedì 18 novembre alle ore 18.00, in piazza Rino Gaetano a Crotone, la Provincia di Crotone presenterà il progetto della nuova piscina Coni di via Cristoforo Colombo. Alla conferenza saranno presenti, tra gli altri, il presidente della Provincia, Sergio Iritale, l’olimpionico Michele D’Oppido, il presidente del Coni, Romeo Fauci, il presidente regionale della Fin (federazione italiana nuoto), Daniele Paonessa, appassionati di nuoto ed ex atleti, oltre che le “vecchie glorie” del nuoto e della pallanuoto crotonese.

FEROLETO A. (Cz) - EsSensum Venerdì 28 novembre, presso il ristorante Il Casale di Feroleto Antico (Cz) va nuovamente in scena l’appuntamento a cadenza mensile con EsSensum.

LAMEZIA T. ( Cz) - Immigrazione, iniziativa Lunedì 17 novembre, alle ore 11.00, presso il liceo classico “F. Fiorentino” - Via Leonardo da Vinci, Arci e Magistratura Democratica, con la collaborazione di Arci comitato regionale, di Arci comitato territoriale Lamezia Terme e dei rappresentanti d'istituto del liceo classico “F. Fiorentino” di Lamezia Terme, promuovono un iniziativa sul territorio sui temi legati all’immigrazione. Programma: introduce: Antonio Scaramuzzino, settore immigrazione Arci Lamezia Terme; sono stati invitati: Filippo Miraglia, responsabile immigrazione Arci; Silvestro Greco, assessore all'ambiente e alla tutela delle acque della Regione Calabria; Giovanni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Elvira Falvo, assessore alle politiche sociali Comune di Lamezia Terme; Francesco Carnovale Scalzo, assessore ai rapporti con il terzo settore Comune di Lamezia Terme; Giuseppe Meduri, presidente Arci Calabria; Ivan Falvo D'Urso, presidente Arci Lamezia Terme; Tonino Barberio, settore immigrazione Arci Lamezia Terme; Alessandra Cugnetto, mediatore culturale integrazioni Calabria; Cissokho Soungoutouba, mediatore culturale integrazioni Calabria. Alla presenza degli studenti del liceo classico e delle delegazioni degli istituti scolastici e degli enti non profit del lamentino.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. 26, 27 novembre, Emilia romagna teatro fondazione, Nuova scena arena del sole teatro stabile di Bologna in "Così è (Se vi pare)" di Luigi Pirandello regia di Massimo castri; 11-12 dicembre, DiElleI grandi eventi in "900 napoletano" scritto e diretto da Bruno Garofalo; 8, 9 gennaio2009, gli ipocriti, A. Casagrande, G. Esposito, T. Taiuti in "La scampagnata dei tre disperati" "Francesca Da Rimini" due atti unici tratti da Antonio Petito, regia di Antonio Casagrande;14 - 15 gennaio, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Pa-

ISCA SULLO J. (Cz) - Inaugurazione palestra Oggi, in occasione dell’inaugurazione della palestra, all’interno della struttura di Isca sullo Ionio che ospita la piscina, si terrà un open-day con le varie attività aperte gratuitamente al pubblico. Competizione sportiva che si terrà ad Isca, presso la piscina Athlon, il 23 novembre 2008. Si tratta di una selezione di tutti gli atleti calabresi affiliati alla Uisp, che nelle specifiche categorie saranno selezionati per costituire la rappresentativa calabrese che prenderà parte, a livello nazionale, al "26° Trofeo delle regioni" che si terrà il 6 e 7 dicembre 2008 a Ravenna.

LAMEZIA T. ( Cz) - I Guerra Mondiale, conferenza Il Comando Militare Esercito “Calabria”, nell’ambito delle proprie attività Istituzionali, ha promosso un ciclo di conferenze nelle scuole che si svolgerà in ambito Regione Calabria con l’obiettivo di portare ai giovani calabresi l’offerta occupazionale proposta dallo Stato Maggiore dell’ Esercito.Per tale scopo, il colonnello Salvatore Rampulla, comandante in sede vacante del “Calabria”, terrà, il 17 novembre 2008alle ore 09.00 presso l’Istituto Professionale per il commercio di Nicastro, una conferenza sulla I Guerra Mondiale e sulla nuova organizzazione dell’Esercito Italiano.

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“Romantic commedy”, spettacolo con Marco Columbro e Mariangela D’Abbraccio a Paola

“Crivu”, ultimo appuntamento a Reggio IL CARTELLONE

Secondo congresso regionale Adiconsum Calabria a Lamezia

LAMEZIA T. (Cz) - Fiera del libro calabrese Sedici case editrici delle cinque Province della Calabria partecipano alla Fiera del libro calabrese prima edizione, fortemente voluta dall’associazione “Sinergie Culturali” e realizzata grazie alla collaborazione della libreria Biblos, sita negli stessi locali di via Leonardo da Vinci di Lamezia Terme. Programma: 18 novembre, ore 17.00, tavola rotonda con la partecipazione di editori e rappresentanti delle istituzioni. Conduce Giancarla Rondinelli. Nei locali della libreria Biblos presso il centro pastorale di Via Leonardo da Vinci, 2, sarà possibile visitare gli stand librari allestiti dagli editori calabresi. Orari: 8.00-13.00/ 16.00-20.00. LAMEZIA T. (Cz) - Congresso regionale Adiconsum Secondo congresso regionale Adiconsum Calabria il 21 novembre, con inizio alle ore 10.00, presso il Grand Hotel Lamezia sito in Lamezia Terme (Cz) in P.zza Lamezia. LAMEZIA T. ( Cz) - Artes Lucia, meeting Il 25 novembre 2008 la ditta Artes Lucia srl in collaborazione con il gruppo Spit Itw e Confindustria Cz terrà il primo meeting informativo sui nuovi sistemi di fissaggio e di posa per ferri d'armatura, carpenterie edili,impiantisti elettrici, posatori di cartongesso e operatori di strutture legno. Il tutto avverrà nella nuova struttura del T hotel di Lamezia Terme ss280. L'iscrizione è completamente gratuita previa comunicazione telefonica al numero 0961/777835 o all'indirizzo mail marco@arteslucia.com. LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi (partirà il 20 dicembre 2008 e chiuderà nel marzo 2009). Torna quale coordinatore artistico della rassegna Lamezia Jazz Tommaso Colloca. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it. LAMEZIA T. (Cz) - Mostra-evento “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento): 4 febbraio 2009. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro il 4 marzo 2009. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu. PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. 22 dicembre,"Romantic commedy" con Marco Columbro e Mariangela D’Abbraccio; 17 gennaio, "Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; 28 febbraio, "Da giovedì a giovidì" con Marco Marzoc-

co; 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). PETRONA’ (Cz) - Raduno fuori strada Petronà club 4x4 off road organizza, con il patrocinio del Comune di Petronà, un raduno nazionale fuori strada nei percorsi fangosi e rocciosi della Presila. Partenza da località Cona oggi alle ore 9.00. Il club consiglia pneumatici tassellati e cinghia di traino. Possibilità di pernottamento. Per adesioni: 338/4435948 oppure 366/5007265. REGGIO C. - “Comunicare sicurezza”, corso Si terrà fino al 5 dicembre il IImodulo del corso “Comunicare sicurezza”, destinato al personale della Polizia Provinciale. Dopo la prima parte che ha trattato le tecniche di relazione e comunicazione personale, utile a un miglioramento organizzativo e relazionale delle attività del Corpo della Polizia provinciale di Reggio Calabria, la formazione continua ora affrontando più specificamente l’approccio sociologico e giuridico della criminologia, trattando devianza e crimine in generale e nel contesto della provincia di Reggio Calabria. Il corso, decisamente voluto dal presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito e dal comandante del Corpo della Polizia Provinciale dr. Domenico Crupi sarà modulato con lezioni teoriche e analisi di casi specifici attinenti alla realtà locale. Dopo la presentazione a cura del dr. Giuseppe Rotta, coordinatore regionale Conscom Calabria (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) docente di Sociologia, autore di numerose pubblicazioni a carattere sociologico ed antropologico, nonché direttore della rivista di Scienze Sociali “Helios Magazine”, che relazionerà anche sul tema “La devianza e la criminalità minorile in Provincia di Reggio Calabria”, seguirà la parte relativa alla sociologia giuridica con tema “Introduzione alla devianza e concetti di criminologia” trattata dal prof. Rosario Lombardo, docente e giornalista, mentre la criminologia e nell’ambito del sistema giuridico italiano sarà materia trattata dall’avv. Mario Plutino, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati reggino e coordinatore regionale dell’Aiga che affronterà “Reati ambientali e contro il patrimonio ed il sistema di pene e sanzioni”. Il dr. Salvatore Romeo, psicoterapeuta, componente del comitato scientifico della rivista di scienze sociali Helios Magazine affronterà il tema: “Devianza e comportamenti criminosi” e la dr.ssa Antonella Giglietto, psicologa, aderente a Conscom, già coordinatrice di progetti sviluppati in diverse scuole della provincia e per contro dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, autrice di pubblicazioni a carattere psicologico tratterà il tema delle “Forme di devianza: prevenzione e controllo”. La Dr.ssa Giulia Serranò consigliere Cisme, aderente a Conscom (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) tratterà il tema: “Immigrazione e criminalità”. REGGIO C. - “Reggio photo fest” Si svolgerà in riva allo Stretto fino al 22 novembre la prima edizione del “Reggio photo fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale organizzato dall’associazione culturale “Ater Raster” e dall’assessorato comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonella Freno con la direzione artistica dei fotoreporter Francesco Cufari ed Adriana Sapone. Il festival sarà un’occasione per conoscere le opere di grandissimi nomi della fotografia internazionale, che giungeranno a Reggio anche per esporre le loro realizzazioni. Cittadini e turisti potranno perciò ammirare centinaia di scatti provenienti da tutto il mondo. Nell’ambito del festival, che sarà ospitato dall’elegante cornice rappresentata dal foyer del teatro Francesco Cilea, si terrà anche il contest “Reggio in pixel”, al quale hanno già aderito numerosi fotoamatori e diversi professionisti del settore. Si tratta di un’occasione che il Comune di Reggio Calabria, insieme ai due direttori artistici, desidera offrire ai tanti appassionati. I vincitori, oltre ad esporre durante il Festival, saranno premiati da un noto fotografo di livello nazionale e le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate dall’Amministrazione per produrre materiale promozionale sulle proprie iniziative istituzionali.

REGGIO C. - Giornata mondiale del diabete Un avvenimento parte per la Locride dalla storica Gerace. Il sito più rappresentativo del territorio sarà la piazza privilegiata dalla quale decollerà per la zona la tre giorni dedicata alla giornata mondiale di sensibilizzazione sul diabete. La Cattedrale si accenderà di luci giorno 14, e rimarrà così visibile sino a lunedì 17 novembre 2008. Il programma prevede nell’ordine: oggi, la manifestazione toccherà la piazza dei Martiri di Locri (Rc), a partire dalle ore 9.00. In questo caso azienda sanitaria ed il Comune di Locri, in collaborazione con le associazioni dei pazienti con diabete e di altre associazioni di volontariato, organizzeranno una giornata di informazione e di sensibilizzazione sul diabete. Durante la giornata, in piazza, medici e pediatri dei servizi ospedalieri di diabetologia dell’ospedale di Locri eseguiranno gratuitamente, a tutti coloro che ne faranno richiesta, un controllo riguardante alcuni fattori di rischio e la determinazione della glicemia su goccia di sangue prelevata con semplice puntura del dito. REGGIO C. - “Crivu”, ultimo appuntamento Ultimo appuntamento con "Crivu", rassegna di workshop e performance d'arte che l'Associazione Socio-Culturale "Liberi Tutti" organizza in collaborazione con il Museo dello Strumento Musicale di Reggio Calabria ( il museo si trova proprio dietro la pineta Zerbi ). La rassegna ha già visto esibirsi la cantastorie siciliana Matilde Politi accompagnata da Simona Di Gregorio con "Vogghiu cantari e darimi bonutempu: canti in siciliano di ieri e di oggi", il trio "Piscinelli Savino - Mongelli" in "Queremos Paz Project" che con il loro laboratorio e la loro performance finale ci hanno portato nel mondo della sperimentazione più estrema, fra teatro, musica concreta, e painting visionario. Oggi invece sarà la volta di "Fragments of Sound" a cura dei maestri Giancarlo e Francesco Mazzù. Il progetto parte dalla visione del suono come effetto della vibrazione di un corpo. Suoni arcaici ed elettronici si mescolano continuamente, creando aggregazioni e dissonanze sempre cangianti, in perpetua trasformazione, in un universo di sensazioni ed emozioni generate in tempo reale dall’improvvisazione dei due musicisti. La chitarra, a volte graffiante e distorta, ma anche capace di suoni lunghi e morbidi, si fonde con le vibrazioni degli strumenti asiatici in un insieme di frammenti sonori irripetibili che esprimono la complessità dell’attuale percezione del suono. Il concerto ( ore 21.00 ) è preceduto da un workshop in orario pomeridiano ( ore 18.00 ) durante il quale i musicisti illustreranno l’origine e la funzione tradizionale degli strumenti usati e consentiranno ai partecipanti di interagire effettuando “frammenti di improvvisazioni”. REGGIO C. - Premio Anassilaos Premio Anassilaos per la pace papa Giovanni Paolo II. Incontri: oggi, ore 19.30, presso la chiesa San Giorgio al Corso, lectio di Don Mauro Fotia sul tema "Ricordando Don Raimondo Lico/ impegno culturale dei cattolici e crescita religiosa e civile della Calabria", interverranno: Don Antonio Santoro e Giandiego Carastro. In occasione della giornata internazionale della violenza contro le donne (25 novembre), intervento di Amnesty international sezione di Reggio Calabria. In occasione del ventennale del premio poste italiane ha concesso uno speciale annullo filatelico. Uno stand sarà presente presso la sala Green durante la cerimonia di premiazione. Nel 10° anniversario della scomparsa del poeta Emilio Argiroffi, verrà donata al pubblico presente la raccolta Il Cimento della parola sconosciuta, Laruffa editore. Alle personalità insignite del premio in dono un'opera realizzata dall'artista Gloria Oliveti. REGGIO C. - Campionato di danza sportiva Si terrà al PalaCalafiore di Reggio Calabria, oggi, la seconda gara di campionato interregionale - Serie B di danza sportiva.

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40 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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“Incontri di storia, letteratura e psicologia”, ciclo di appuntamenti nella Città dello Stretto

Sagra del miele a Reggio Calabria IL CARTELLONE

“300 piazze contro il carovita”, iniziativa oggi a Caulonia

REGGIO C. - “Clé per Cri”, iniziativa Le Clementine Igp di Calabria saranno protagoniste dell’iniziativa “Clé per Cri - il frutto del tuo cuore…per la Sicurezza Stradale”, promossa a Reggio Calabria dalla Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale e dalla Croce Rossa Italiana, in collaborazione con Groupama Assicurazioni, per sostenere progetti di sensibilizzazione e informazione, volti a combattere il terribile dramma dell’incidentalità stradale nel nostro Paese. Oggi in piazza Duomo a Reggio Calabria, sotto il gazebo della Croce Rossa Italiana, verranno distribuiti, a fronte di una offerta, sacchetti da 1 kg di clementine del Consorzio Clementine Igp di Calabria, insieme a materiale informativo sulle iniziative, in tema di sicurezza stradale, sviluppate dalla Fondazione Ania e da Groupama Assicurazioni. I fondi raccolti andranno a sostenere progetti di sicurezza stradale, con l’obiettivo di prevenire gli incidenti e ridurre drasticamente il numero di vittime sulle strade. L’iniziativa di solidarietà avrà come testimonial il calciatore della Nazionale Italiana e centrocampista del Milan, Rino Gattuso, fondatore dell'Associazione 'Forza Ragazzi' che promuove attività a favore dei giovani. REGGIO C. - Iniziative contro il carovita Oggi, Rifondazione Comunista organizza in tutta Italia “300 piazze contro il carovita e a favore del referendum abrogativo Lodo Alfano”, con banchetti, volantinaggi, presidi da parte dei circoli Prc. Questi gli appuntamenti previsti nell’ambito della provincia di Reggio Calabria: Reggio Calabria, ore 10.00/13.00, P.zza S.Giorgio al Corso; Reggio Calabria, ore 10.00/13.00, Quartiere Rc Modena; Reggio Calabria, ore 10.00/13.00, Aereoporto Rc Ravagnese; Caulonia (Rc), ore 9.30/12.30, Piazza Bottari; Roccella Jonica (Rc), ore 10.00/22.00, P.zza S.Vittorio; Africo (Rc), ore 10.00/13.00, P.zza Municipio; Cinquefrondi (Rc), ore 10.00/13.00, P.zza della Repubblica; Polistena (Rc), ore 10.00/13.00, Villa Comunale. REGGIO C. - Rassegna del circolo Zavattini Con l’anteprima costituita dal film sul cambiamento delle donne italiane tra anni ’60 e ’70 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi ha preso il via la rassegna annuale del circolo del cinema “Cesare Zavattini”. Particolare importanza riveste però la manifestazione collegata al film della regista milanese. La serata è infatti organizzata con gli uffici delle consigliere di Parità della Regione Calabria Stella Ciarletta e della Provincia di Reggio Calabria Daniela De Blasio. Sarà ospite la giornalista reggina Adele Cambria e il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. La rassegna, che accompagnerà i soci dello “Zavattini” prosegueil 17 novembre, con Sfiorarsi di Angelo Orlando;il 24 novembre, con Coverboy di Carmine Amoroso, e infine lunedì 1 dicembre, Jimmy della collina di Enrico Pau. Il costo della tessera per tutte le proiezioni è di 15 euro. Le proiezioni avranno luogo presso il Cineteatro Aurora e i tesserati avranno l’opportunità di scegliere tra due proiezioni che si svolgeranno presso il Cinema Aurora in Via S. Caterina alle ore 18.00 e alle ore 21.00, ad eccezione della serata d’apertura del 29 settembre, che inizierà alle 20.00, e per la quale l'ingresso è libero. REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: novembre: 17-18,Giorgio Albertazzi (prosa) - Lezioni americane; 21-22, concerto M° Julian Kovatchev (concertistica); dicembre: 5-7, Turandot (opera lirica); 13-14, Politeama Genovese - Teatro Colosseo - Teatro ventaglio smeraldo - “Hair”; 16-17, Russian state ballet - Mosca (danza); 22-23, concerto lirico di Natale - M° C. Montanaro; gennaio: 10-11, compagnia opera Italia (danza) - Carmen..una storia mediterranea; 16-17-18, Teatro stabile del Veneto (prosa) - Peccato che sia una sgualdrina; 24-25, concerti sinfonici - M° J. Kovatchev; 30-31, Komiko procduction - Miseria e nobiltà; febbraio: 7-8, compagnia del balletto Mimma Testa - Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello; 13-14-15, Teatro stabile La contrada di Trieste (prosa) - Il divo Garry; 22-24, Il pipistrello (lirica); 25-26,Nautilus pictures - Fiore di cactus; marzo: 12,concerti sinfonici - M° Veronesi; 21-22, Ballet de 2Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; 27-28-29, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; aprile: 3-4-5, I due della Città del sole (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; 9-10, concerti sinfonici - M° Moranti; 15-16, Candoco dance company London (danza) -

Double bill; 18-20, Werther (lirica); 26-27-28, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; maggio: 9, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino al 7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio. REGGIO C. - “Il Sud verso il federalismo” Mercoledì 19 alle ore 16.30, presso la Sala conferenze del dipartimento di Scienze storiche, giuridiche, economiche e sociali della Facoltà di Giurisprudenza - via T. Campanella, n. 38 Reggio Calabria – si terrà il convegno “Il Sud verso il federalismo”. Ai saluti del rettore Massimo Giovannini, seguiranno tre relazioni: nell’ordine, del prof. Antonino Spadaro - ordinario di Diritto costituzionale nell’Università Mediterranea, del prof. Lucio Villari, ordinario di Storia contemporanea nell’Università di Roma 3 e dell’on. Agazio Loiero, presidente della Giunta e della Regione Calabria. REGGIO C. - Convegno Cia Mercoledì 19 novembre, alle ore 10.00, la Confederazione Italiana Agricoltori della Calabria terrà a Reggio Calabria un convegno sul tema “Più efficienza, meno burocrazia, maggiore competitività delle imprese calabresi”. L’iniziativa si svolgerà nella sala “Nicholas Green del Consiglio regionale e sarà aperta dal presidente della Cia di Reggio, Antonino Inuso e coordinata dal vice presidente della Cia calabrese, Michele Drosi, mentre porteranno il loro saluto il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Bova e il presidente della provincia di Reggio, Giuseppe Morabito. I lavori proseguiranno con la relazione introduttiva del presidente della Cia calabrese, Giuseppe Mangone e gli interventi dei consiglieri regionali, Egidio Chiarella e Franco Morelli, del presidente della CIA toscana, Giordano Pascucci e dell’Assessore regionale all’Agricoltura, Mario Pirillo. Le conclusioni saranno fatte dal presidente della Cia nazionale, Giuseppe Politi. REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 19 novembre, ore 17.00-19.00, autore Leopardi, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. A. Monorchio; 17 dicembre, ore 17.00-19.00, autore Hawthorne, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 21 gennaio 2009,ore 17.00-19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; 18 febbraio, ore 17.00-19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 10 giugno, ore 17.00-19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 15 luglio, ore 17.00-19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dr. Paolo Praticò. REGGIO C. - Accompagnatori di escursionismo Il Cai Reggio offre ai soci la possibilità di partecipare al III corso propedeutico alla formazione degli accompagnatori di escursionismo (Ae) in Aspromonte da venerdì 21 al 23 novembre.Il corso propedeutico é requisito indispensabile per la successiva frequenza al corso di formazione per accompagnatore di escursionismo. Info: giuseppe.romeo@gruppogdm.it - 339/4628019. REGGIO C. - Sagre di prodotti calabresi Il Club Unesco promuove una cultura di pace, incentivando lo scambio internazionale e la conoscenza delle culture delle diverse comunità di stranieri residenti in città. In tal sen-

so, di concerto con Il Tipico (che ne ha proposto l’organizzazione), ha co-organizzato una serie di sagre per la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Si svolgono di sabato sera, e sono aperte ai soci di questo club Unesco Re Italo, ed ai simpatizzanti (Soci di Accademia Kronos Calabria e di altre Associazioni Culturali ed Ambientali), nonché ai soci del CinefotoClub Vanni Andreoni di Reggio e del centro studi Colocrisi. Presso i locali de Il Tipico, viene allestita una mostra di prodotti artigianali, foto d’autore, dipinti e sculture sugli argomenti di volta in volta trattati. L’iniziativa, denominata Vini e Sapori, è articolata con il seguente programma: sabato 22 novembre, ore 20.00, circa, sagra del miele. I soci possono gustare i prodotti tipici locali, come da menù, provvedendo al rimborso individuale (per i costi di acquisto degli alimenti e la preparazione), alla struttura ospitante de Il Tipico, di euro 10,00 per ciascuna serata. REGGIO C. - Seminari della Fondazione Field Nel pomeriggio di giorno 28 novembre e nella mattinata del 29 novembre, a Reggio Calabria nelle sedi del Consiglio regionale e provinciale, si terranno i seminari di studi annuali della fondazione Field, organizzati unitamente alla Regione Calabria. L'appuntamento di quest'anno avrà come tema: "Pubbliche amministrazioni per lo sviluppo locale", e vedrà la partecipazione di autorevoli studiosi e testimonial. Programma: 28 novembre, alle ore 15.00, presso la sala consiglio regionale della Calabria, saluti: Giuseppe Bova, presidente del consiglio regionale della Calabria; Anna Nucera, consigliera di amministrazione Field; relazioni: Antonio Viscomi, ordinario diritto del lavoro Università degli studi Magna Graecia; Francesco Manganaro, ordinario di diritto amministrativo univesità degli studi "Mediterranea" Reggio Calabria; Enrico Caterini, ordinario di diritto privato università della Calabria, Cosenza; Francesco Timpano, ordinario di politica economica università cattolica del Sacro Cuore Piacenza; Vittorio Daniele, ricercatore di economia politica università degli studi "Magna Graecia" Catanzaro; interventi: Luigi Bulotta, dirigente generale bilancio e patrimonio Regione Calabria; Anna Maria Cardamone, dirigente generale fondazione Field; Domenico Carnevale, dirigente generale dipartimento lavoro, politiche famiglia, formazione professionale, cooperazione e volontariato Regione Calabria; Giuseppe Fragomeni, dirigente generale presidenza giunta Regione Calabria; Andrea Guerzoni, dirigente generale dipartimento tutele della salute e politiche sanitarie Regione Calabria; Antonio Izzo, dirigente generale personale Regione Calabria; Salvatore Orlando, dirigente generale dipartimento programmazione nazionale e comunitaria Regione Calabria; conclusione: Demetrio Naccari Carlizzi, assessore bilancio e patrimonio della Regione Calabria. Giorno 29 novembre, alle 9.30, presso la sala consiglio provincia di Reggio Calabria, saluti: Giuseppe Morabito, presidente della provincia di Reggio Calabria; Francesco Cicione, consigliere di amministrazione Field; introduce: Antonio Viscomi, università degli studi "Magna Graecia" Catanzaro; intervengono: Carmela Frascà, assessore al Personale Regione Calabria; Mario Maiolo, assessore al Lavoro Regione Calabria; Roberto Occhiuto, segretario del Comitato per la Legislazione e componente della VI Commissione (Finanze) - Camera dei Deputati; Tiziano Treu, vice presidente della XI commissione permanente lavoro e previdenza sociale - senato della Repubblica; coordina: Mario Muzzì, presidente fondazione Field; intervista al presidente della Giunta regionale della Calabria Agazio Loiero dal tema: "Federalismo e organizzazione burocratica. Opportunità e vincoli per la Regione Calabria”, con i giornalisti: Domenico Nunnari, Paolo Pollicheni, Tonino Licordari, Massimo Tigani Sava. REGGIO C. - “Expo dello Stretto” Calabria eventi associazione promozionale, presenta la 1ª Expo dello Stretto. La nuova mostra mercato con spettacoli, convegni, degustazioni, intrattenimento, luna park, artigianato, antiquariato, edilizia, che si terrà il 5-6-7-8 dicembre, a Reggio Calabria presso il parco Pentimele. Ingresso gratuito. Info: 348/2774698 - calabriaeventi.rc@libero.it. REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni che hanno come tema la montagna o, più genericamente, il rapporto tra uomo e ambiente naturale. Le proiezioni, a ingresso libero, avranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 9 dicembre, martedì 16 dicembre, martedì 13 gennaio 2009, martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno 2009.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 41

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Corso formativo di lingua spagnola e cultura colombiana all’Università della Calabria

“Incontriamoci a teatro” a Rende IL CARTELLONE

“Un saluto a Rossano”, iniziativa oggi nel Centro storico

REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" di Gianni Morandi per l’ 8 e il 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura. RENDE (Cs) - Secondo salone del Vino Novello Oggi, alle 18 presso il Museo del Presente a Rende, verrà inaugurato il secondo salone del Vino Novello del Meridione a cui prenderanno parte circa 15 produttori selezionati di vino novello delle 5 regioni meridionali: Calabria, Sicilia, Puglia, Basilicata e Campania. Sara presente al taglio del nastro il vicepresidente della Provincia di Cosenza, Domenico Bevacqua e rappresentanti dell'Amministrazione comunale di Rende. RENDE (Cs) - Corso formativo di lingua spagnola L’Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali (Iscapi), che ha sede presso l’Università della Calabria, ha organizzato un corso formativo in “Full Immersion” di lingua spagnola e cultura colombiana. Il corso è organizzato nell’ambito del programma Pitagora Mundus in collaborazione con l’Universidad Sergio Arboleda di Bogotà. Il corso avrà inizio il 24 novembre 2008 con una durata complessiva di 12 settimane – tra l’Iscapi (in Italia) e l’ Università Sergio Arboleda (Bogotá,Colombia)e si articola in 3 periodi di studio. Il primo periodo si svolgerà a Cosenza e comprende 20 ore di insegnamento suddiviso in 2 lezioni settimanali di 150 min. Il corso propone lo sviluppo di due macro-aree linguistiche, quali la comprensione e l’interazione orale e la comprensione e produzione di brani scritti. Gli obiettivi inerenti la prima macro-area si basano su attività formative che mirano al raggiungimento di competenze pratiche, mentre per quanto riguarda la seconda macro-area, si mira al raggiungimento di competenza di analisi e produzione di testi scritti. Il secondo periodo si svolgerà a Bogotà in Colombia e prevede 4 settimane di studio presso l’Università Sergio Arboleda, Bogotá- Colombia, articolato in lezioni, seminari, workshop. Il terzo periodo conclusivo del corso avrà luogo a Cosenza e prevede la preparazione per l’esame Dele (Diploma de Español como Lengua Extranjera), attraverso lezioni frontali che si svolgeranno nell’arco di 3 settimane, per un totale di 12 ore suddivise in due incontri settimanali. La domanda di iscrizione va presentata entro e non oltre le ore 1.00 dioggiutilizzando il sito dell’Iscapi www.iscapi.org nell’area formazione – corsi di lingua. Al termine del corso sarà rilasciata la relativa certificazione da parte dell’Iscapi e dall’Università Sergio Arboleda di Bogotà. Al termine del corso, agli studenti che ne faranno richiesta sarà rilasciato l’attestato di iscrizione all’esame per l’ottenimento della certificazione Dele – Diplomas de Español como Lengua Extranjera. Info: 0984/493131 - 348/9389612 - info.colombia@iscapi.org. RENDE (Cs) - “Incontriamoci a teatro” Il teatro Garden Rende presenta "Incontriamociateatro" stagione teatrale 08/09. 28-29-30 novembre, "Così è se vi pare" di Luigi Pirandello, regia di Massimo Castri; 07-08 dicembre, "'900 napoletano" con Gennaro Cannavacciuolo e Rosaria De Cicco; 18-19 dicembre, Angela Pagano "Lillipupa", regia Antonio Calenda; 10-11 gennaio, La scampagnata dai tre disperati Francesca da Rimini. Le frasi più comiche del teatro classico napoletano Giovanni Esposito, Tonino Taiuti, con la partecipazione di Antonio Casagrande, regia di Antonio Casagrande; 27-28 gennaio (fuori abbonamento) Croatian national ballet theatre "Il lago dei cigni" musiche Piotr Ilich Chaikovskij; 12-13 febbraio, Giorgio Albertazzi "lezioni americane" di Italo Calvino; 17-18 febbraio, Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi, "il divo Garry" di Noel Coward; 13-14 marzo, Marina Malfatti "Va' dove ti porta il cuore" dal best seller di Susanna Tamaro; 04-05 aprile, "Per tutti" di e con Alessandro Siani; 21-22 aprile, Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino d'aranci fatto in casa" di Neil Simon; data da definire, centro teatrale Meridionale "Liolà" di Luigi Pirandello. Inizio spettacoli ore 20.30. Biglietti e/o abbonamenti: 0984/795699. Info: 0962/905416 0984/33912. RENDE (Cs) - “J&B”, prossimi corsi J&B servizi organizzazione e metodo, presenta i prossimi corsi. "Buone pratiche di relazione, comunicazione ed assistenza” (II edizione), presso l'aula magna Università della Calabria, 6 e 7 - 13 e 14 dicembre, ore 9.00 - 17.00, crediti 36, destinatari: tutte le professioni sanitarie. Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria nei giorni dal lunedì a ve-

nerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, al numero 0984/837852. ROSSANO (Cs) - “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro” L’Ufficio Europa del Comune di Rossano rende noto che, per celebrare il decimo anniversario dell’Euro, la Commissione Europa lancia Eurocompetition, un concorso on line rivolto ai giovani europei. Eurocompetition invita gli studenti - di età compresa tra i 10 e i 14 anni - della “zona Euro” e della Slovacchia a prendere parte alle celebrazioni realizzando un poster sul tema “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro”. I poster dovranno esprimere i pensieri dei partecipanti su ciò che l’Euro ha fatto per i cittadini europei, quali benefici ha portato l’unione monetaria e come vedono il futuro della moneta unica. Il bando di concorso è aperto fino al 31 dicembre 2008. Una giuria di esperti selezionerà 16 vincitori nazionali, ciascuno dei quali si aggiudicherà una fotocamera digitale e la possibilità di vedere il proprio poster stampato ed esposto alla mostra della Commissione Europea di Bruxelles. Fra questi 16 sarà scelto un vincitore assoluto che riceverà un premio speciale, per ora coperto dal segreto. ROSSANO (Cs) - Settimana della cultura In occasione della settimana della cultura d'impresaoggi,alle ore 17.00, radici di stile. I gioielli incontrano l'oro nero di Calabria, presso il museo della Liquirizia "Giorgio Amarelli" auditorium. ROSSANO (Cs) - “Un saluto a Rossano” Oggi si terrà nel Centro Storico, nella nuova piazza di San Bartolomeo, la manifestazione “Un saluto a Rossano”, organizzata da Claudio Romeo, titolare del Chiosco Bar della Villa comunale A. de Falco di Rossano Scalo in collaborazione con il Comune di Rossano, assessorato al Turismo e Spettacolo. Il titolo dell’evento “Un saluto a Rossano” vuol essere un omaggio a Rossano da chi, proveniente da paesi limitrofi, vive, lavora e studia nella nostra Città. La manifestazione avrà inizio oggi, alle ore 11.00, con lo spettacolo di cabaret di “Salvo e Andrea”. La stessa esibizione del duo è prevista anche per il pomeriggio, alle ore 17.00. Alle 19.00 si svolgerà il concorso di bellezza “Miss Autunno 2008” che vedrà la partecipazione straordinaria di Dea Pirillo, Miss Mondo Calabria 2004, che sarà la madrina della manifestazione. Al concorso, oltre a ragazze del luogo, è iscritta e sfilerà Deborah Mauro, ragazza che ha partecipato a vari concorsi a livello nazionale ed internazionale, classificandosi nei primi tre posti in Miss Mondo, Ragazza Cinema Ok e Stella d’Europa. A fine serata ci sarà la premiazione delle vincitrici del concorso con targhe e fasce offerte dall’organizzatore Claudio Romeo. Durante tutta la giornata sarà presente in piazza San Bartolomeo una esposizione di arte ed artigianato di artisti locali. ROSSANO (Cs) - Stabilizzazione precari, incontro L’assessore al Personale Giovanni Zagarese ha concordato con i sindacati confederali, un incontro, previsto per lunedì 17 novembre, alle ore 12.30, presso la sala Giunta della sede comunale, per affrontare la questione della stabilizzazione occupazionale dei lavoratori Lpu ed Lsu. In particolare si discuterà del Dgr n. 550 del 4 agosto 2008 riguardante la stabilizzazione dei precari. SANT’AGATA DEL B. (Rc) - Infanzia e adolescenza In occasione del 19° anniversario della convenzione sui diritti dell’infanzia, in collaborazione con altre realtà parrocchiali, l’oratorio “Il Solco” propone la "Giornata per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza", presso la chiesa di Sant'Agata V e M, giorno 20 novembre, alle ore 17.45. SCILLA (Rc) - Rassegna regionale di cucina L'associazione professionale cuochi italiani, l’Unione cuochi Regione Calabria, delegazione provinciale Reggio Calabria, ha presentato la II rassegna regionale di cucina, pasticceria e sculture artistiche & 1° trofeo "Costa viola" riservato agli istituti alberghieri e ai centri di formazione professionale turistici alberghieri. L'evento si terrà giorno 17 e 18 novembre,dalle ore 13.00, presso l'hotel ristorante Sporting club "Villaggio del Pino" a Melia di Scilla. Programma dell'evento: lunedì 17 novembre, ore 13.00 - 15.00, registrazione dei cuochi concorrenti; ore 15.00-17.00, presentazione dei piatti in gara; ore 18.00, riunione assembleare dei cuochi della Regione Calabria: relazioni sulle attività svolte e sui programmi futuri dell'associazione nazionale e della sua delegazione regionale; ore 20.00, cena di gala all'insegna della tipicità gastronomica calabrese con i cuochi partecipanti, alla presenza delle autorità e della stampa; saluti di circostanza e conferimento dei premi della rassegna per le varie categorie; assegnazione del I trofeo Costa Viola e delle pergamene di merito. Martedì 18 novembre, ore 8.30, visita guidata dei panorami e delle località della Costa Viola: Campo Calabro, Villa San Giovanni, Bagnara Calabra, Palmi: ape-

ritivo e buffet offerto dal centro commerciale "Le Palme"; ore 14.00, rientro in hotel, pranzo a buffet e saluti di commiato. SERRASTRETTA (Cz) - Dalida, rappresentazione Rappresentazione teatrale di Rachele Ammendola sul dramma umano di Dalida, a Serrastrettail 22 novembre, alle ore 21, nei locali dell’ex Parco Pingitore. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center, promozioni Il Booling Center di località Campo, Settingiano, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SOVERATO (Cz) - Cineforum, seconda stagione E’ iniziata, presso la sala conferenze dell'Istituto tecnico statale per Geometri, via Trento e Trieste, Soverato, la seconda stagione di Cineforum. Il tema affrontato quest'anno sarà: emigrazione e integrazione razziale nel cinema. Il calendario del Cineforum sarà il seguente: giovedì 27,ore 9.00, proiezione del film "Saimir"; ore 10.30 pausa; ore 11.00, incontro con l'avv. Eugenio Attanasio e con il prof. Giovanni Scarfò. Dibattito con gli studenti. L’11 dicembre, ore 9.00, proiezione del film "Lettere dal Sahara"; ore 11.00 pausa; ore 11.15 incontro con il regista Vittorio De Seta, Cissokho Soungoutouba, con l'avv. E. Attanasio ed il prof. Giovanni Scarfò. SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: 28 – 29 novembre Peter Pan il Musical regia Maurizio Colombi; 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen; 3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraio Hair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzoClaudio Insegno Risate al 23°piano di Neil Simon;21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino. SOVERIA M. (Cz) - Giornata dell’emergenza cardiaca Uo pronto soccorso ospedale Soveria Mannelli, Uo cardiologia Utic con emodinamica e cardiologia interventistica, Ao "Pugliese-Ciaccio" Catanzaro, centro hub di riferimento per l'area del Reventino, "La giornata dell'emergenza cardiologica", a Soveria Mannelli - Conflenti, il 17 novembre. “Ruolo dell'ospedale di Soveria Mannelli nel piano per l'emergenza cardiologica territoriale - area del reventino” è il tema dell’iniziativa. SOVERIA M. (Cz) - A “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. I prossimi appuntamenti: sabato 29 e domenica 30 novembre, Week end castagne. Programma: sabato 13 dicembre, “Il baccalà”. Un week-end tra i sapori e i colori di un nuovo mese. Cena a tema, passeggiata domenicale con raccolta delle castagne, caldarroste e tartufo alle castagne, caminetto scoppiettante, pranzo della domenica. Vini: Novello Cantine Lento; Novello Cantine Statti. E’ possibile prenotare l’intero week end o solo la domenica. Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Info: 0968/666668 – 349/6886589 - www.larosanelbicchiere.it. SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 - 320/0473698 - www.calabriaguide.it.

42 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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Esposizione di due nuove opere di Mattia Preti al Museo Civico di Taverna

“Tra lingua e dialetti” a Vibo Valentia IL CARTELLONE

Convegno della rete di scuole “Magna Graecia” a Squillace Lido

SQUILLACE (Cz) - Convegno Magna Graecia E’ stato presentato il convegno della rete di scuole “Magna Graecia”, presso la Sala Consiliare del Comune di Borgia, previsto per il 19 novembre presso il Villaggio Club Porto Rhoca di Squillace Lido, dove si terrà il convegno della rete di scuole “Magna Graecia”. Al convegno parteciperanno delegazioni delle 20 scuole in rete, posizionate sull’intero territorio regionale, delegazioni di istituzioni scolastiche provenienti dalla Grecia nonché rappresentanti di Enti locali della Calabria e della Grecia. STALETTI’ (Cz) - Conoscenza del vino Venerdì 28 novembrea partire dalle ore 20.00, presso il Blanca Cruz nella cornice del Golfo di Stalettì, si terrà un percorso di avvicinamento e conoscenza del vino nonchè dell'abbinamento con il cibo; tale percorso si articolerà in più incontri dove verranno esposti i principi dell'enologia, la valutazione visiva olfattiva e gustativa del vino e le basi dell'abbinamento enogastronomico. A condurre tale percorso sarà il sommelier Ais Iuliano che presterà le proprie conoscenze scientifiche. Non solo vino di qualità ma anche alta cucina diretta dallo chef Massimo Fratto. Info: 333/5736483. STALETTI’ (Cz) - “ManGiando e Parlando diVino” La Tavernella wine a restaurant organizza “ManGiando e Parlando diVino... percorso di avvicinamento al vino”. Si tratta di 5 incontri con il sommelier Roberto Iuliano che avranno inizio il 28 novembre, alle ore 20.30. Per la partecipazione è necessaria l'iscrizione. Info: 333/5736483. STALETTI’ (Cz) - Fondazione “Città solidale”, cena La Fondazione "Città Solidale" Onlus da molti anni si occupa di dare sollievo a varie forme di disagio sociale organizzando e gestendo l'accoglienza di minori a rischio di devianza, di donne e minori vittime di maltrattamento, di persone senza fissa dimora e di adulti italiani e stranieri in difficoltà. Per la condivisione di questi obiettivi si sta organizzando una cena di beneficenza che si terrà al Villaggio Guglielmo di Copanello l'11 dicembre. Info 0961/780321. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. VIBO V. - “Carovana antimafie”, conferenza In viaggio per i diritti, la democrazia e la giustizia sociale. E’ quanto sta facendo la “Carovana antimafie”, una singolare iniziativa organizzata da Libera, Arci e Avviso Pubblico. Circa 100 tappe in tutta la Nazione in un lunga spedizione che nei giorni conclusivi (da oggi al 21 novembre) sarà presente in Calabria e il 19 farà tappa a Vibo Valentia. Alla manifestazione hanno aderito il Comune, l’Utg e la Cgil di Vibo Valentia. Con lo scopo di illustrare il programma che prevede, fra l’altro, il concentramento di autorità, studenti e cittadini in località Feudotto – dove saranno inaugurate una quindicina di nuove vie intitolate a vittime della mafia – e un incontro di studio/convegno che si svolgerà presso la biblioteca comunale, è stata indetta una conferenza stampa per lunedì 17 novembre, alle ore 12.00 nella Sala Giunta di Palazzo Luigi Razza. All’incontro interverranno, insieme al sindaco della città Franco Sammarco, anche i rappresentanti

delle associazioni che hanno organizzato e/o aderito alla manifestazione. VIBO V. - Conservatorio Torrefranca, incontro Lunedì 17 novembre, alle ore 11.00, nella sala giunta dell'Amministrazione provinciale, il presidente Francesco De Nisi e gli assessori Maria Salvia (Pubblica istruzione), Michele Mirabello (Cultura) e Paolo Barbieri (Programmazione territoriale) incontreranno i vertici del Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia, per approfondire la questione relativa al ventilato trasferimento di parte delle attività didattiche. All'incontro parteciperanno il presidente del consiglio di amministrazione dell'Istituto Antonio Viscomi, la direttrice Antonella Barbarossa, il senatore Francesco Bevilacqua e un rappresentante dell'Amministrazione comunale della città capoluogo. VIBO V. - Presentazione progetto Martedì 18 novembre, alle ore 11, nella sala giunta dell'Amministrazione provinciale di Vibo Valentia, sarà illustrato alla stampa il progetto pilota per la promozione dello sviluppo sostenibile della fascia costiera che si estende da Vibo Marina a Pizzo. A presentare il piano di riqualificazione e recupero ambientale del tratto nord della Costa degli Dei, saranno l'assessore provinciale all'Ambiente Francesco Marcianò, il dirigente della Nautilus Lorenzo Passaniti, il dirigente provinciale Gianfranco Comito e Teresa Valelà, responsabile del procedimento del progetto di salvaguardia costiera. VIBO V. - “Venerdì della Dante Alighieri” Con la presentazione dei "Venerdì della Dante Alighieri", ha preso il via l'attività di un antico comitato provinciale culturale. Programma: il 21 novembre, Lorenzo Meligrana tratterà il tema "Tra lingua e dialetti", il ritorno del dialetto nell'opera di Mario Roperto "Addoccussì va 'u mundu". VIBO V. - “Vibo - Presepi 2008”, mostra/concorso La Pro Loco di Vibo organizza la IV edizione della mostraconcorso “Vibo-Presepi 2008” che si terrà nella Chiesa rinascimentale di San Michele. La partecipazione è gratuita e suddivisa in due sezioni: privati; scuole, associazioni, enti, ecc... L'autore è libero nella scelta dei materiali da utilizzare e del tema da rappresentare. La tecnica d'esecuzione ed il tema andranno debitamente illustrati nella scheda di presentazione dell'opera che andrà presentata al momento della consegna del presepe. Ogni partecipante può presentare più presepi per la mostra, ma solo due per il concorso. Ogni partecipante dovrà far pervenire i presepi, presso la Chiesa di San Michele con mezzi propri entro e non oltre il 10 dicembre, e ritirarli entro e non oltre il 12 gennaio 2009. I presepi non ritirati entro tale data resteranno in proprietà alla Pro Loco. Giorno ed ora della consegna e del ritiro, vanno preventivamente concordati con la Pro Loco. I presepi verranno giudicati da una giuria competente ed il giudizio sarà insindacabile. L'iscrizione dovrà pervenire, su apposito modello (uno per ogni presepe presentato), entro e non oltre il 29 novembre,presso la Pro Loco e potrà avvenire anche via fax (0963 45300) o tramite e-mail : info@prolocovibovalentia.it. Le domande pervenute oltre i termini fissati non saranno prese in considerazione, o comunque, esaminate dopo quelle prodotte nei tempi utili. La mostra, la cui inaugurazione avverrà sabato 13 dicembre, alle ore 18.00, resterà aperta sino al 5 gennaio 2009, nei seguenti orari: tutti i giorni: ore 10.00 - 12.00/ 17.00 - 20.00. A mezzanotte del 24, la Chiesa accoglierà la suggestiva “ Processione del Bambinello” con personaggi in costume ed accompagnata dalla dolce musica degli zampognari e dal “Gran Falò di Natale”. CALABRIA - “Prim’olio”, IX edizione L'associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Eventi previsti: 17 - 22 novembre, III edizione di Frantoi Aperti, visite guidate negli oleifici regionali con possibilità di degustazione e acquisto degli oli extra vergini d’oliva di nuova produzione; 28 novembre, ore 19.30, presso Hotel President - Siderno, serata a tema sull’olio d'oliva oro giallo di Calabria....prezioso alimento, organizzato in collaborazione con il Rotary Club Locri; 11 dicembre, presso l'università di Bologna - facoltà di agraria, presentazione gli oli extravergini Calabresi ed altre specialità regionali peculiarità organolettiche e tipicità.

CALABRIA - Un “matrimonio piccante” La Divina Commedia recitata in Italiano e subito dopo in dialetto calabrese. La nduja di Spilinga abbinata al Chianti classico. L’Accademia del peperoncino ha organizzato un vero e proprio “matrimonio piccante” fra la Calabria e la Toscana a conclusione del tour che vuole esportare fuori regione la formula vincente del peperoncino Festival di Diamante. L’appuntamento è a Pisa fino a oggi nella splendida cornice della “Stazione Leopolda” che per l’occasione diventa “LeopoldaPic”. CALABRIA - La Mannoia apre “Fatti di Musica” Sarà Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale ad aprire il 12 marzo al Teatro Garden di Rende ed il 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del live d'autore italiano, ideata e diretta da Ruggero Pegna, che presenta e premia con il "Riccio d'argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore di ogni stagione.La rassegna ha il patrocinio dell' assessorato regionale al Turismo e Spettacolo. La vendita dei biglietti partirà lunedì 1 dicembre in tutte le prevendite autorizzate elencate sul sito www.ruggeropegna.it. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per informazioni: 0968/441888. CALABRIA - “Accademia del Tempo libero” E’ già in corso il programma per il mese di novembre dell’“Accademia del tempo Libero”. Numerose le attività culturali, ricreative e sportive che riempiranno le giornate dei soci. Da questo mese, infatti, sono previsti incontri anche al mattino con corsi di yoga, di training autogeno e di bocce. Il ricco programma del sodalizio: lunedì 17 si svolgerà la riunione del gruppo di lavoro del settore “Cultura”; martedì 18 appuntamento per un viaggio ideale con “Immagini dal mondo”, a cura di Antonio Dimauro; mercoledì 19 riunione di gruppo “Progetti”; giovedì 20 “Giacomo Puccini e il suo tempo”, soprano Federika Gallo: un tuffo indietro nel tempo con la voce di Carlo Vicedomini che commenterà l’ambiente storico dell’epoca con la regia di Maurizio Bascià. Sabato 22 e domenica 23i soci saranno visiteranno Cosenza, Spezzano, Altomonte e Lungro. Il gruppo “Animazione e ricreazione” si riunirà lunedì 24; martedì 25 verrà trasmesso il “Video sulla Varia di Palmi” a cura di Enzo Barone, immagini inedite di Calabria a cura di Antonio Sollazzo. Mercoledì 26 si terrà la riunione del “Settore Giovani”;giovedì 27 sarà ospite dell’Accademia Elio Musco, specialista in Gerontologia, Geriatria e Neurofisiopatologia-Università di Firenze per parlare di “Genetica-Ambiente-Fortuna”. Il mese dell’Accademia si concluderà il 29 novembre con i Giochi a squadre, regia di Bruno Aloi. CALABRIA - “Autunno ecologista” "Autunno ecologista", programma delle giornate di dibattiti e approfondimenti politici promossi dalla federazione regionale dei Verdi Calabria. Programma: "Controlli ambientali e qualità della vita", a Sibari, oggi; "Protocollo di Kyoto: Energia rinnovabile", a Montalto Uffugo, sabato 22 novembre 2008; "Il ruolo della Sinistra nel nostro paese", a Paola (Cs), sabato 29 novembre. CALABRIA - Progetto “Fabbrica Verde” Confindustria Crotone ha aderito al progetto Fabbrica Verde, promosso dal dipartimento Politiche dell’ambiente della Regione Calabria e relativo alla realizzazione di una iniziativa per la sensibilizzazione delle imprese sul tema dei rifiuti. Il progetto sarà realizzato a cura dell’Rti Psm associati srl - Dekmatis di Sandro Turano Snc, aggiudicatari della gara. Il progetto, finanziato dalla misura 1.7 del Por Calabria 2000-2007, prevede quattro cicli di seminari di tre giornate ciascuno articolati sui seguenti contenuti: Le politiche ambientali di impresa: il rapporto impresa e ambiente; I sistemi di gestione ambientale; La certificazione dei sistemi di gestione ambientale; Economia dell’ambiente; Marketing aziendale e comunicazione d’impresa; Contabilità ambientale; Introduzione alle politiche di gestione ambientali per il controllo dell’inquinamento; Gli indicatori macro-economici ed energetici di sostenibilità; Green procurement. Ciascun tema sarà trattato in maniera concreta con presentazione di casi studio e l’indicazione delle opportunità che le aziende “verdi” possono cogliere anche in termini di priorità nell’accesso a finanziamenti agevolati. Al termine di ciascun ciclo verrà rilasciato un attestato ufficiale di partecipazione. Il calendario dei seminari è il seguente: 18-20 novembre, presso Confindustria Vibo Valentia; 24-26-27 novembre, presso Confindustria Cosenza.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 43

Speciale

Il Town Meeting

I giovani europei votano: il 55% contro il nucleare, l’energia eolica è la preferita

Cementificazione del territorio: un convegno dei Verdi fa il punto

In 15 anni persi oltre 3 milioni di ettari di suolo agricolo BRESCIA - In Italia sono stati persi, fra il 1990 e il 2005, circa 3 milioni e 600mila ettari di suolo agricolo. Il dato è stato diffuso ieri nel corso del convegno sul tema ’Consumo del suolo e cementificazione del territorio: le alternative degli ambientalisti’ ed è contenuto in una rilevazione Istat. Nel corso del convegno, organizzato da ’I Verdi. Alleanza libera Europea’ e da ’Associazione ecologisti democratici’ sono state anche delineate le prospettive per il futuro, sulla base di proiezioni definite «molto preoccupanti». Per quanto riguarda la Lombardia, è stato detto, «sono previste ben 8 nuove strade, per un totale di 635,8 chilometri. Il totale diventa di 26.703.600 mq di territorio da consumare, pari a 2.670,3 ettari di suolo agricolo da occupare».

A sinistra le Vele di Scampia, un quartiere diventato famoso per il degrado. In alto un cantiere che sta divorando terreno agricolo

Sempre più frequente il cosiddetto “effetto oscuramento”: le megalopoli coperte da gas di scarico delle auto, delle fabbriche, delle centrali a carbone

Allarme nuvole inquinanti Le nuvole marroni occupano il cielo sopra 13 megalopoli, da Pechino a Nuova Dehli, dal Nord America all’Africa A rischio l’agricoltura e la salute

Uno studio delle Nazioni Unite spiega come cambia il clima ROMA - Da Pechino a Nuova Dehli, tante megacittà subiscono ’l’effetto oscuramento’, i ghiacciai dell’Himalaya si sciolgono più velocemente e fenomeni meteo diventano più estremi. È quanto accade in questo momento in alcune aree del Pianeta, che gli scienziati spiegano in parte con l’effetto combinato di gas serra e delle cosiddette ’Atmospheric Brown Clouds» (ABCs), gigantesche nuvole marroni, cariche di inquinanti, che si sviluppano in particolare dalla penisola arabica alla Cina, fino all’Oceano Pacifico occidentale. A fare il punto sul fenomeno delle maxi nuvole, che incombono su 13 metropoli come una coperta spessa 3 km e derivano da gas di scarico delle auto, centrali a carbone, combustione di legname e altre biomasse, è un nuovo rapporto dell’Unep (United Nations Environment Programme). Secondo lo studio, queste nuvole hanno un’influenza su cambiamenti climatici, a livello locale e globale, oltre ad avere un impatto sempre maggiore su qualità dell’aria ed agricoltura specie in Asia, mettendo a rischio la salute umana e la produzione di cibo di tre miliardi di persone. Ormai l’inquinamento atmosferico è globale e non manca di incidere pesantemente sullo stato di salute degli stati. Una stima infatti afferma che le perdite economiche dovute all’esposizione alle micropolveri sottili (Pm 2,5) delle nuvole avvelenate ammontano al 3,5% del prodotto interno lordo della Cina e al 2,2% del prodotto interno lordo dell’India. Ma un altro effetto sul Pianeta sa-

Polveri sottili e sostanze cancerogene rendono le coltri aeree pericolose per la salute umana

In Cina e India 340mila decessi in più

Pericolo dall’aria per gli esseri umani

ROMA - Ecco alcuni dati emersi dall’ultimo rapporto pubblicato dall’Unep (United Nations Environment Programme) sul fenomeno. Clima. Le nuvole fanno da vero e proprio

«scudo» rispetto ai raggi del sole, riflettendo la radiazione solare indietro nello spazio e assorbendo il calore nell’atmosfera, con un effetto di raffreddamento del Pianeta fra il 20 e l’80%; il mascherare il riscaldamento potrebbe spiegare in parte l’assenza di un forte rialzo delle temperature in India dagli anni ’50 nella stagione secca da gennaio a maggio, sono più calde infatti le notti; le nuvole marroni avrebbero un ruolo nella diminuzione delle piogge monsoniche su India e Sudest asiatico, ma anche sul raddoppio di piogge forti su Cina e India (+150 mm); impatto sullo scioglimento dei ghiacciai indo-himalayani-tibetani. Agricoltura. Possibili danni alle colture, ad

esempio calo produzione a causa minore fotosintesi dovuta all’effetto »oscuramento«. Una concentrazione elevata di ozono poi si stima comporti una perdita per farina, riso, mais e soia di circa 5 miliardi di dollari l’anno fra Cina. Corea e Giappone. Salute. Le nuvole contengono vari tipo di aerosol, sostanze cancerogene e particelle, incluse le polveri sottili di meno di 2,5 micron (PM 2,5), causando problemi respiratori e cardiovascolari. Si parla di 340mila decessi in più l’anno in Cina e India per l’esposizione all’aperto degli effetti delle polveri sottili. Mentre per l’Oms l’esposizione in ambienti chiusi all’uso di fonti fossili solide comporta oltre 780mila morti.

rebbe quello di «mascherare» gli impatti del riscaldamento globale fra il 20 e l’80%. Come? Alcune particelle di queste nuvole riflettono la luce del sole e raffreddano la superficie della Terra. Se le nuvole incriminate sparissero nel giro di una notte, secondo il rapporto potrebbe scattare un rialzo della temperatura globale di due gradi. Il fenomeno ’Brown Clouds’ è stato studiato dove si osserva in modo evidente, in Asia, ma le nuvole avvelenate, cariche di inquinanti, sono presenti anche in Africa del Sud, bacino dell’Amazzonia, ma anche Nord America ed Europa, dove però le precipitazione ne smorzano gli effetti. La sfida oggi, per Achim Steiner, direttore dell’Unep, non è solo quella di superare ’la minaccia dei cambiamenti climatici, ma anche eliminare il flusso di fumi che sta alimentando la formazione di queste nuvole in diverse regioni del mondo». L’origine dei due problemi per Steiner è la stessa: «uso insostenibile di carburanti fossili, combustione inefficiente di biomasse e deforestazione». Secondo Veerabhadran Ramanathan, a capo del gruppo scientifico dell’Unep: «Uno dei problemi più seri evidenziati dal rapporto è il ritiro dei ghiacciai indo-himalayani-tibetani, che alimentano la maggioranza dei fiumi asiatici, con serie implicazioni sulla sicurezza idrica ed alimentare della regione», un fenomeno legato non solo ai gas serra, ma anche alla presenza delle maxi nuvole marroni.

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Sport

Brocchi sogna la rete decisiva. Spalletti: “Match che apre nuovi orizzonti”

Un derby carico di desideri Riflettori su Roma-Lazio ROMA - I derby sono tutti da vincere, ma quello odierno per la Roma lo è ancora di più, come ammette Spalletti. «E’ una gara che può aprire degli scenari totalmente diversi da quello che è stato l’inizio del nostro campionato», dice il tecnico giallorosso nella più difficile vigilia di una sfida alla Lazio, a memoria di Bruno Conti. I giallorossi sono messi malissimo in classifica, devono fare i conti con le assenze (Pizarro squalificato, Aquilani infortunato) e i dubbi (Totti e De Rossi, convocati dopo i rispettivi prolemi fisici); ma oltre tutto questo, Spalletti sa quale è lo spirito di un Roma-Lazio: «Il pari a priori non lo accetterei mai: questa è una partita che tutti vorrebbero giocare per le emozioni che offre. E soprattutto - prosegue il tecnico della Roma - ci sarà una presa di coscienza diversa perchè noi abbiamo bisogno assoluto di questo risultato. Potrebbe essere la vittoria numero cento per me? Allora sarebbe uno stimolo in più». «Ormai - aggiunge Spalletti -

A sinistra l'allenatore della Roma, Luciano Spalletti. A destra l’attaccante della Lazio, Zarate: Delio Rossi ha intenzione di schierare le tre punte

so come si vive qui la partita, il derby lo vivo con più voglia di Totti e De Rossi, per come ho imparato a viverlo». Aquilani non ci sarà per infortunio, Pizarro per squalifica. Taddei sta male, mentre De Rossi e Doni andranno in campo ma con i postumi di qualche acciacco. Poi parla della Lazio. «Ha giocatori che andranno a occupare il setto-

re offensivo in maniera massiccia, che siano due punte o due e mezzo cambia poco: la Lazio ha questo atteggiamento offensivo e qualità nel reparto avanzato». Poi i complimenti a Delio Rossi e a Zarate. Ieri una cinquantina di tifosi hanno assistito all’allenamento con uno striscione: ’Alzati e combatti’. La vigilia di Cristian Brocchi pri-

ma del derby capitolino è ricca di emozioni. Per il centrocampista quella di questa sera sarà la prima stracittadina con la maglia della Lazio. Un esordio che l’ex milanista vorrebbe tanto bagnare con una rete: «Mi piacerebbe essere l’uomo in più, quello decisivo, magari segnando anche un gol che mi aiuterebbe di certo a entrare nel cuore dei tifosi laziali. Ma se devo essere sincero, non baratterei un nostro risultato positivo con una mia rete». «Stiamo lavorando per diventare grandi» afferma il centrocampista. Intanto, per quanto riguarda la formazione, sembra che il tecnico Delio Rossi stia pensando seriamente a una Lazio d’assalto. Oltre al tridente pesante, composto da Rocchi, Zarate e Pandev, nell’allenamento di ieri ha provato sulla linea dei tre centrocampisti anche Mauri (e non Dabo che offrirebbe maggiore equilibrio). Cauto il presidente Claudio Lotito: «Noi non abbiamo paura di nessuno, semmai conosciamo la responsabilità

di affrontare una squadra forte, che giocherà col coltello tra i denti e non mollerà nulla. Sarà una partita molto difficile». Le probabili formazioni che scenderanno in campo alle 20,30. Roma (4-1-4-1): 32 Doni; 2 Panucci, 5 Mexes, 4 Juan, 22 Tonetto; 16 De Rossi; 77 Cassetti, 20 Perrotta, 33 Brighi, 9 Vucinic; 10 Totti. A disp. 25 Artur, 15 Loria,

17 Riise, 3 Cicinho, 11 Taddei, 24 Menez, 19 Baptista. All. Spalletti Lazio (4-3-3): 1 Carrizo; 2 Lichtsteiner, 13 Siviglia, 22 Rozehnal, 32 Radu; 5 Brocchi, 24 C. Ledesma, 11 Mauri; 10 Zarate, 18 Rocchi, 19 Pandev. A disp. 86 Muslera, 29 De Silvestri, 3 Kolarov, 6 Dabo, 23 Meghni, 17 Foggia, 21 S. Inzaghi. All. D. Rossi Arbitro: Rocchi di Firenze

Recuperati Doni e Talamonti, rientra Vitale Il tecnico tapperà i buchi di Borriello e Ambrosini, sicura la scena per Kakà e Ronaldinho

Ostacolo Atalanta Archiviato l’amaro pareggio il Milan reagisce sulla strada del Napoli La velocità del Chievo nel mirino di Ancelotti

L'attaccante del Napoli, Marcelo Zalayeta, esulta per un gol

BERGAMO - «Questa gara per noi riveste un’importanza fondamentale. E’ chiaro che, dovessimo continuare la nostra striscia positiva anche su un campo difficile, soprattutto per noi, come quello di Bergamo, allora si schiuderebbero prospettive interessanti». Così il tecnico Edy Reja alla vigilia del match che metterà di fronte il suo Napoli e l’Atalanta. Reja sa che non sarà una passeggiata: «L’Atalanta è una squadra tosta, soprattutto in casa impone un gran ritmo. Saranno poi motivati e potranno crearci dei problemi, anche perchè recuperano elementi importanti come Floccari e Doni». Vitale al posto di Mannini è l’unica novità di Reja per il Napoli. Nell’Atalanta, invece, Del Neri ritrova Doni e recupera Talamonti in difesa, ma ancora non ha deciso come sostituire lo squalificato Guarente a centrocampo: possibile l’accentramento di Padoin con Cerci a sinistra, oppure l’utilizzo del giovane Bonaventura.

Emiliani a Siena: Mihajlovic schiera una sola punta

Calendario amico per il Bologna Ora iniziano le sfide-salvezza BOLOGNA - Se il Bologna scenderà in campo a Siena con la stessa intensità con la quale ha affrontato la Roma, tornerà a casa con un risultato pieno. Ne è convinto Sinisa Mihajlovic, allenatore dei rossoblù, che dopo il debutto di sabato scorso (1-1 con la Roma), comincia dal Franchi la seconda parte del girone d’andata, quella che prevede un calendario più favorevole per il Bologna. Non ci saranno più grandi squadre da affrontare, ma cominceranno gli scontri diretti. Mihajlovic dovrebbe scegliere ancora il 4-5-1, con Adailton e Valiani esterni a cen-

Marchini del Bologna

trocampo. In mezzo rientra Volpi. Novità nel Siena: Moti in difesa al posto dello squalificato Rossettini. In avanti Frick favorito su Ghezzal.

Di Carlo risoluto non ha paura: “Noi puntiamo alla vittoria”

Anche oggi contro il Chievo, il Milan chiede a Ronaldinho i numeri per vincere. Ancelotti deve fare i conti con assenti e acciaccati

MILANO - Dopo i due gol nei minuti di recupero (il pareggio del Lecce contro il Milan e quello di Cruz in Inter-Udinese) che hanno rovesciato la situazione in testa alla classifica sabato e domenica scorsi, in casa rossonera c’è voglia di reagire immediatamente. I tempi sono invertiti: si gioca nel pomeriggio Milan-Chievo conoscendo già il risultato ottenuto dalla truppa di Mourinho. «Vogliamo tornare in testa, già stasera (anche se l’allenatore portoghese dell’Inter ha sostenuto che non è aria, ndr.), oppure la prossima settimana», dice Ancelotti, che allarga il suo orizzonte temporale fino a Inter-Juve. E si capisce che sulla Juve, il tecnico rossonero ora punta: «E’ in questo momento la squadra più compatta, in grado di esaltare le caratteristiche dei suoi campioni». «Ma per noi aggiunge - ogni partita è buona. E’ vero che ora dobbiamo sperare negli altri, però al di là del risultato siamo tornati da Lecce con una buona prestazione». In realtà quello che fa ottimismo è stata la crescita nel gioco e il primo gol di Ronaldhino lontano da San Siro. «Quello che posso dire dell’unica partita del Chievo con Di Carlo in panchina, contro la Juve, è che ho visto molta velocità davanti - spiega Ancelotti -. Gli attaccanti possono creare difficoltà se non vengono presi con attenzione». E il Milan, seppure in buona salute, ha qualche problema di formazione per gli acciacchi che terranno fuori sicuramente Borriello e Ambrosini e mettono in dubbio Zambrotta. «Comunque tapperò tutti i buchi», assicura il tecnico rossonero. E, a proposito

riprendi a giocare dopo due mesi di inattività ci sia il rischio infortunio», spiega Ancelotti. Se non dovesse farcela Zambrotta, a destra giocherà Bonera. Pirlo è pronto, ma oggi non andrà in panchina. Dove invece dovrebbe accomodarsi Shevchenko, mentre in campo, con Kakà e Ronaldinho, uno tra Inzaghi e Pato giocherà da punta centrale. Il Chievo è pronto a dare battaglia. «Noi andiamo a Milano per i tre punti, questa deve essere la mentalità. Poi, se ne prendiamo uno va bene, se non ne prendiamo va male ma ci proviamo» ha detto il tecnico Mimmo Di Carlo che è intenzionato a confermare la squadra che ha perso con la Juve. In avanti, quindi, Esposito e Langella alle spalle di Pellissier.

di Marco Borriello, qualcuno ricorda come l’anno scorso a Genova giocò una stagione tutta d’un fiato senza fermarsi mai, mentre tornato

al Milan è già al terzo infortunio. «L’operazione al menisco gli ha creato qualche difficoltà nel recupero, e poi può succedere che quando

Sono 99 i successi in serie A. Il Toro controbatte con l’esperienza di Amoruso

Catania doppio turno casalingo da Guinness Lotta per conquistare il trionfo numero 100 CATANIA - Il divorzio da Dica, ma anche la vittoria numero 100 in A e la voglia di sfruttare al meglio il doppio turno casalingo per allontanarsi ulteriormente dalla zona calda della classifica. E’ una vigilia particolarmente intensa quella del Catania in vista dell’impegno interno con il Torino. La notizia del giorno è la separazione anticipata da Nicolae Dica. Il trequartista romeno, prelevato in estate dalla Steaua Bucarest, ha collezionato appena due presenze in campionato (solo una da titolare) e da oltre un mese si trova in posizione talmente

Il Catania cerca il bis

defilata da non entrar neppure nella lista dei convocati. Il tecnico etneo Zenga, che lo aveva voluto a Catania dopo averlo allenato nella Steaua, conferma: «Dica non si trova bene qui e vuole andare via». Zenga ha solo problemi di abbondanza: 22 i convocati. In difesa, viste le condizioni non ottimali di Stovini, potrebbe trovare spazio al centro Terlizzi; sulle fasce probabile Alvarez. Nel Torino con il recupero di Amoruso, il rientro di Rubin dopo la squalifica dovrebbe essere l’unica novità rispetto alla squadra che ha battuto il Palermo.

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Sport

Bari e Sassuolo raggiungono in testa Empoli e Grosseto che si sfidano domani Exploit del Rimini che passa 3-2 a Salerno. Il Parma vince ad Ascoli e vede la vetta

Il primato è una poltrona per quattro Serie B

ROMA - Operazione sorpasso fallita. E’ riuscito solo l’aggancio. Il Sassuolo e il Bari raggiungono infatti Empoli e Grosseto (in campo domani sera nel match clou della quattordicesima giornata) in testa alla classifica. Se per il Bari è solo felicità, per il Sassuolo è solo rimpianto. Gli emiliani, infatti, non sono riusciti a chiudere la partita con il Piacenza nonostante il doppio vantaggio. L’uomo copertina è Zampagna. Bellissimo il gol che apre le danze per il Sassuolo nel 2-2 con i biancorossi: galoppata da metà campo dell’attaccante e destro preciso a bucare Cassano. Al 37’ il pareggio di Rantier, alla prima rete in campionato. Al 1’ del secondo tempo nuovo vantaggio della squadra di Mandorlini grazie al tap-in in scivolata di Rea, ma al 14’ Moscardelli fa 2-2 ancora sugli sviluppi di un calcio di rigore concesso per una trattenuta ai danni di Olivi. Fa compagnia al Sassuolo anche il Bari, che vince per 2-1 in casa contro l’Ancona. Merito di Barreto e della sua doppietta al 25’ e al 31’ su rigore. Inutile il gol di Soddimo al 27’ della ripresa. Alle spalle del quartetto di testa si inseriscono il Livorno e la Triestina. Solo uno 0-0 per i toscani contro il Treviso, mentre per i friulani arriva una bella vittoria per 2-1 ai danni del Vicen-

Ascoli Parma

0 1

RISULTATI

SQUADRA

Conte e il suo Bari sono primi. Sotto Paponi del Parma

za. Vantaggio al 24’ con la spettacolare rovesciata di Della Rocca, ex del Bologna al quinto gol stagionale, risponde Di Cesare al 37’ segnando con la punta del piede e al 17’ del secondo tempo il gol di Tabbiani chiude la gara. Ventidue punti in classifica per il Parma, che batte l’Ascoli con un gol di Paponi nel secondo tempo. I gialloblù non perdono dal 20 settembre scorso, 1-0 in casa del Grosseto: da allora

Avellino Brescia

Avellino (4-3-3): Gragnaniello 6; Gazzola 6, Vaskò 6,5, Pecorari 6, Ghomsi 6; Pepe 6 (10’ st Romondini 5,5), Di Cecco 6 (36’ st Sirignano 5), Dettori 6; Pellicori 6, Aubameyang 6 (26’ st Pacilli 5,5), Ciotola 6. A disp. Padelli, Gaveglia, Defendi, N’Ze. All. Campilongo 6 Brescia (4-4-2): Viviano 6,5; Martinez 6, Maresco 6, Zoboli 6, Berardi 6; Zambrella 6, Szetela 6, Baronio 6, Vass 5,5; Caracciolo 6,5, Nsereko 6,5 (31’ st Taddei 5,5). A disp. Arcari, Feczesin, El Kaddouri, Maccan, Bonaccorsi, Rispoli. All. Sonetti 6 Arbitro: Dondarini di Finale Emilia 5,5 Marcatori: 1’ pt Caracciolo (B), 33’ st Vaskò (A) Note: ammoniti Dettori, Vass, Pellicori, Nsereko, Di Cecco Recupero: 1’ e 4’

Livorno Treviso

Modena Frosinone

Livorno (4-3-2-1): De Lucia 6; Perticone 6 (7’ st Candreva 5,5), Miglionico 6, Terranova 6 (22’ st Grandoni 6), Bonetto 6,5; Pulzetti 6, Loviso 5, Bergvold 6; Diamanti 5,5 (30’ st Volpe sv), Tavano 5; Danilevicius 5. A disp. Mazzoni, Rizza, E. Filippini, Paulinho. All. Acori 5,5 Treviso (4-1-4-1): Guardalben 6; Pianu 6, Zaninelli 6 (44’ pt Bonucci 6), Scurto 6 (46’ st Scarduelli sv), Smit 6; Gissi 6,5; Missiroli 6, D’Aversa 6 (20’ st Baccin 6), Guigou 6,5, Scaglia 6,5; Piovaccari 6. A disp. Trazzi, Pedrelli, Musetti, Beghetto. All. Gotti 6,5 Arbitro: Giannoccaro di Lecce 6 Note: ammoniti Scaglia, Gissi, Missiroli, Grandoni Recupero: 1’ e 6’ Spettatori: 7.000 circa

24 24 24 24 23 23 22 22 20 20 19 19 17 17 16 16 15 13 12 11 10 9

13 14 13 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14

5 5 2 4 3 4 3 3 2 4 3 3 3 2 3 4 3 1 0 1 2 2

IN CASA N P RF

1 0 2 3 4 3 4 3 3 2 2 2 2 4 2 1 0 5 4 2 2 4

vittorie e cinque pareggi. Solo un punto per Albinoleffe e Cittadella, che hanno chiuso la sfida sullo 0-0. Un punto utile più ai lombardi, ora a quota 19, che ai veneti attestati a 12 e al terz’ultimo posto della graduatoria. Colpo del Rimini in casa della Salernitana, battuta 3-2. Romagnoli già in vantaggio all’8’ con il destro sul primo palo di Docente, al quale segue Di Napoli al 16’ su calcio di

2 0

Modena (4-3-1-2): Frezzolini 6,5; Daino 6,5, Gasparetto 6, Perna 6,5, Gemiti 6,5; Bolano 6, Amerini 6,5 (19’ st Tamburini 6), Troiano 6; Biabiany 6 (31’ st Diagouraga 6); Fantini 6,5 (40’ st Stanco sv), Bruno 6. A disp. Castelli, Marsili, Ricchi, Artipoli. All. Zoratto 6,5 Frosinone (3-4-3): Sicignano 6; Guidi 6, Nocentini 5,5, Ascoli 5; Antonazzo 6, Biso 7 (40’ st D’Antoni sv), Coppola 6, A. Bocchetti 5,5; Eder 6 (42’ pt Di Roberto 6), Santoruvo 6, Dedic 6 (21’ st Tavares 5,5). A disp. Frattali, Perra, Giubilato, Lucenti. All.Braglia 5 Arbitro: Girardi di San Donà di Piave 6 Marcatori: 45’ pt Fantini, 30’ st Troiano Note: ammoniti Daino, Nocentini, Perna, Biso, Guidi

0 2 2 1 0 0 0 1 2 1 2 3 2 1 2 1 3 2 3 4 3 1

18 6 14 8 8 10 9 7 11 5 12 7 11 6 8 6 8 6 8 5 7 8 9 9 9 8 7 5 12 5 6 2 8 8 6 9 1 6 4 8 8 10 11 10

2 2 5 2 2 2 2 3 3 1 1 2 1 2 1 0 1 1 2 1 0 0

TRASFERTA N P RF RS

2 3 1 3 4 2 3 1 2 3 5 2 3 1 2 3 3 2 2 3 2 3

3 8 2 8 1 10 1 6 1 8 3 9 2 7 3 7 2 8 3 7 1 6 2 6 3 8 4 4 4 8 5 9 4 7 3 5 3 8 3 4 5 8 4 3

12 6 2 5 6 10 6 6 3 11 5 9 9 8 12 18 15 10 10 7 15 10

Piacenza Sassuolo

RETI S DR PE MI

26 22 18 15 19 21 18 15 16 15 13 15 17 11 20 15 15 11 9 8 16 14

18 14 12 12 11 17 12 12 9 16 13 18 17 13 17 20 23 19 16 15 25 20

8 -1 8 -4 6 -1 3 -6 8 -5 4 -5 6 -6 3 -6 7 -8 -1 -8 0 -9 -3 -11 0 -11 -2 -11 3 -12 -5 -10 -8 -11 -8 -17 -7 -16 -7 -17 -9 -18 -6 -4 -15

rigore. Quindi la doppietta di Vantaggiato (di sinistro su azione e poi dal dischetto), intervallata da Scarpa e dal suo tocco a rimettere in rete una palla respinta sulla linea. Seconda sconfitta consecutiva per il Frosinone, ma la vera novità è la vittoria del Modena (2-0) con Fantini allo scadere della prima frazione e Troiano su errore in fase di disimpegno. Con questi tre punti gli emiliani lasciano l’ultimo posto della

Bari Ancona

1 1

Ascoli (4-4-2): Guarna 6; Nastos 5, Bellusci 6,5, Cioffi 6, Pesce 6 (39’ st Giallombardo sv); Sommese 5,5 (36’ st Cani sv), Luisi 6, Luci 6,5, Aloe 5,5 (15’ st Giorgi 6); Bucchi 5,5, Soncin 5. A disp. Pennesi, Belingheri, Raffaello, Gaeta. All. Chiarenza 5,5 Parma (3-5-2): Pavarini 6,5; Falcone 6 (4’ st Troest 6), A. Lucarelli 6,5, Rossi 6; D. Zenoni 6, Morrone 5,5, Budel 6, Mariga 6 (12’ st Kutuzov 5,5), Castellini 6; C. Lucarelli 6, Paloschi 5 (12’ st Paponi 6,5). A disp. Pegolo, Antonelli, Matteini, Reginaldo. All. Guidolin 6 Arbitro: Farina 5 Marcatore: 31’ st Paponi Note: ammoniti A. Lucarelli, Morrone, D. Zenoni, Paloschi, Paponi, Sommese Recupero: 1’ e 5’ Spettatori: 5.000 circa

0 0

dieci risultati utili consecutivi, mentre l’Ascoli non vince dal 4 ottobre, 2-0 ad Avellino, ed era reduce da due pareggi. Occasione sprecata anche per il Brescia, cui non è bastato il gol di Caracciolo segnato di testa dopo appena 50 secondi di gioco sul campo dell’Avellino. All’«Airone» replica, ancora con una testata, Vaskò: gli irpini dopo il cambio di allenatore (Campilongo al posto di Incocciati) hanno collezionato due

Grosseto Sassuolo Empoli Bari Livorno Triestina Parma Mantova Vicenza Brescia Albinoleffe Salernitana Pisa Piacenza Ancona Frosinone Rimini Avellino Cittadella Ascoli Modena Treviso

Ascoli - Parma Avellino - Brescia Bari - Ancona Cittadella - Albinoleffe Empoli - Grosseto Livorno - Treviso Mantova - Pisa Modena - Frosinone Piacenza - Sassuolo Salernitana - Rimini Triestina - Vicenza

0-1 1-1 2-1 0-0 n.d. 0-0 2-1 2-0 2-2 2-3 2-1

PROSSIMO TURNO Albinoleffe - Salernitana Ancona - Mantova Brescia - Vicenza Frosinone - Ascoli Grosseto - Triestina Parma - Livorno Piacenza - Avellino Pisa - Cittadella Rimini - Bari Sassuolo - Modena Treviso - Empoli

classifica al Treviso, ora a quota nove punti. Questa la classifica marcatori. 9 reti: Mastronunzio (1 rig.) (Ancona) 7 reti: Barreto (4 rig.) (Bari); Lodi (4 rig.) (Empoli); Tavano (2 rig.) (Livorno); C. Lucarelli (5 rig.) (Parma); Vantaggiato (2 rig.) (Rimini). 6 reti: Eder (2 rig.) (Frosinone); Sansovini (3 rig.) (Grosseto); Di Napoli (2 rig.) (Salernitana).

2 1

Cittadella 0 Albinoleffe 0

Bari (4-4-2): Gillet 6,5; Galasso 6, A. Masiello 6, Stellini 6, S. Masiello 7; Siligardi 6 (12’ st Monteiro 6,5), Donda 6, Gazzi 6,5, Kamata 7; Colombo 6 (30’ st Caputo sv), Barreto 7,5 (24’ st Rivas 5,5). A disp. Santoni, Bonomi, Ranocchia, Volpato. All. Conte 7 Ancona (4-4-2): Sirigu 6; Langella 5 (1’ st Di Fausto 6), Comazzi 6, Rincon 5,5, Rizzato 6,5; Surraco 5,5 (22’ st Soddimo 6,5), Catinali 6, De Falco 6, Siqueira 5,5 (9’ st Schiattarella 6); Nassi 6, Mastronunzio 6. A disp. Da Costa, Masiero, Anastasi, Colacone. All. Monaco 6 Arbitro: Baracani di Firenze 6,5 Marcatori: 25’ pt, 31’ pt rig. Barreto (B), 26’ st Soddimo (A) Note: ammoniti Langella, Comazzi, A. Masiello Spettatori: 9 mila circa

Cittadella (4-3-1-2): Pierobon 6; Manucci 6, Teoldi 6, Cherubin 6, Turato 6; Castiglia 5,5, Iori 6, Musso 6 (27’ st Oliveira 6); De Gasperi 5 (18’ st Carteri 5,5); Ganci 5,5, Meggiorini 5,5 (43’ st Bonvissuto sv). A disp. Villanova, Gorini, Colman, Volpe. All. Foscarini 5,5 Albinoleffe (4-1-4-1): Narciso 6; Garlini 6, Gervasoni 6, Conteh 6, Renzetti 6; Caremi 6; N. Madonna 5,5, Laner 5,5 (18’ st Ruopolo 5,5), Carobbio 6, Gabionetta 5,5 (24’ st Cristiano 5); Ferrari 5,5 (43’ st Geroni sv). A disp. Coser, Bombardieri, Luoni, Serafini. All. A. Madonna 6 Arbitro: Candussio di Cervignano del Friuli Note: espulso al 45’ st Cristiano (A) per doppia ammonizione. Ammoniti Garlini, Manucci Recupero: 0’ e 4’

Mantova Pisa

2 2

Salernitana 2 Rimini 3

Triestina Vicenza

Piacenza (3-5-2): Cassano 6,5; Iorio 6,5, Olivi 5,5, Rickler 6; Eramo 5,5, Aspas 5 (13’ st Guerra 6,5), Riccio 5,5, Nainggolan 7, Anaclerio 5,5; Rantier 6 (39’ st Calderoni sv), Moscardelli 5,5. A disp. Maurantonio, Abbate, Zammuto, Bianchi, Stamilla. All. Pioli 6 Sassuolo (4-3-3): Bressan 6; Andreolli 6, Piccioni 6, Rea 7, Donazzan 6,5; Poli 7 (38’ pt Fusani 6,5), Magnanelli 5,5, Salvetti 6; Masucci 5,5 (4’ st Pensalfini 6), Zampagna 6,5, Pagani 6,5 (35’ st Noselli). A disp. Pomini, Anselmi, Filkor, Erpen. All. Mandorlini 6,5 Arbitro: Velotto di Grosseto 6,5 Marcatori: 25’ pt Zampagna (S), 38’ pt Rantier (P), 1’ st Rea (S), 20’ st rig. Moscardelli (P) Note: ammoniti Rickler, Eramo, Anaclerio, Magnanelli, Andreolli, Donazzan

Salernitana (4-4-2): Pinna 6; Kyriazis 5,5, Fusco 5,5, Peccarisi 5,5, Russo 5 (1’ st Turienzo 5,5); Giampà 5 (22’ st Ciarcià 5,5), Tricarico 5 (18’ st Ambrogioni 5,5), Pestrin 5, Marchese 5,5; Scarpa 6, Di Napoli 6. A disp. Iuliano, Cardinale, Giannone, Piccioni. All. Castori 5,5 Rimini (4-3-2-1): Pugliesi 6; Catacchini 6, Sottil 6, Augustin 6 (32’ st Vitiello sv), Regonesi 6,5; Lunardini 6 (44’ st Basha sv), Cardinale 6,5, Frara 7; Ricchiuti 7, Docente 7; Vantaggiato 7 (38’ st Pagano sv). A disp. Temeroli, Cipriani, La Camera, Rinaldi. All. Selighini 6 Arbitro: Marelli di Como 6 Marcatori: 8’ pt Docente (R), 16’ pt rig. Di Napoli (S), 44’ pt Vantaggiato (R), 34’ st Scarpa (S), 37’ st rig. Vantaggiato (R)

Triestina (4-4-1-1): Agazzi 6,5; Milani 6 (35’ st Cacciatore sv), Cottafava 6,5, Minelli 7, Rullo 7; Antonelli 6,5, Allegretti 6,5, Princivalli 6,5, Tabbiani 7 (32’ st Piangerelli sv); Testini 7,5, Della Rocca 7 (29’ st Ardemagni sv). A disp. Dei, Petras, Lima, Figoli. All. Maran 7 Vicenza (4-3-2-1): Fortin 6; Raimondi 6, Zanchi 5,5, Di Cesare 6, Giani 5 (26’ st Fatic 6); Bottone 5,5 (42’ st N. Rigoni sv), Bernardini 6, Botta 5; Capone 5, Sgrigna 5,5 (25’ st Margiotta 6); Bjelanovic 5. A disp. Frison, Calori, Volta, Gorobsov. All. Gregucci 5 Arbitro: Ciampi di Roma 5,5 Marcatori: 24’ pt Della Rocca (T), 37’ pt Di Cesare (V), 17’ st Tabbiani Note: ammoniti Della Rocca, Botta, Rullo, Giani, Ardemagni, Di Cesare Recupero: 0’ e 3’

2 1

Mantova (4-2-3-1): Handanovic, Sacchetti, Notari, Cristante, Balestri, Spinale, Passoni, Tarana, Corona, Rizzi (27’ st Cuneaz), Godeas (39’ pt Salviato). (1 Bellodi, 8 Venitucci, 20 Locatelli, 7 Marchesetti, 13 Sedivec). All. Costacurta Pisa (4-2-4): Morello, Birindelli, Viviani (39’ st Radovanovic), Trevisan, Zavagno, Genevier, Braiati, Raggio Garibaldi (15’ st Masiero), Gasparetto, Degano (32’ st Bombagi), Job. (27 Alfonso, 26 Feussi, 77 Piccinni, 5 Raimondi). All. Ventura Arbitro: Ayroldi di Molfetta Reti: nel pt, 10’ Godeas, 36’ Genevier (rigore), nel st, 14’ Tarana Ammoniti: Tarana, Degano, Viviani Espulsi: nel pt, 35’ Cristante; nel st, 36’ Corona per gioco falloso (anticipo di venerdì)

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 47

Sport

Tennis Murray e Simon battuti in semifinale

Basket Per la presidenza voto a febbraio

SHANGHAI - Soffia il vento dell’est Europa sulla Masters Cup di tennis di Shanghai. A giocarsi il titolo saranno infatti Novak Djokovic, che ha battuto 4-6, 6-3, 7-5 il francese Gilles Simon, e Nikolay Davydenko, che ha superato 7-5, 6-2 lo scozzese Andy Murray. Per entrambi si tratta della prima finale nella manifestazione: il serbo ha centrato un’impresa mai riuscita a un connazionale, mentre il russo ha eguagliato Evgeniy Kafelnikov, che nel 1997 perse in finale contro Pete Sampras. Sofferto il successo di Djokovic, che alla fine ha prevalso su un Simon svuotato di energie; più convincente l’affermazione di Davydenko, più lucido nei momenti-chiave del match rispetto al nervoso Murray. Il russo avrà quindi la possibilità di prendersi la rivincita su Djokovic, che lo aveva superato in tre set nel round robin.

MILANO - Dino Meneghin ha sciolto la riserva e ha accettato di candidarsi alla presidenza della Fip nelle elezioni del 7 febbraio 2009. La decisione dell’attuale commissario straordinario della federazione, alquanto scontata, è arrivata dopo che, in una riunione a Milano nella sede del comitato regionale lombardo, i presidenti dei comitati regionali gli hanno chiesto formalmente di candidarsi. «Ho accettato di candidarmi per tanti motivi- ha dichiarato MeneghinIntanto per la disponibilità comune nei miei confronti e perchè li ho trovati tutti d’accordo sulla possibile programmazione. Ho trovato molta cordialità, ma anche e soprattutto unità d’intenti. Oggi si è parlato molto di scuola, settore giovanile ed attività di base. E questi sono buoni presupposti, se mantenuti, per lavorare insieme nel tempo».

Davydenko-Djokovic la finale del Masters

Meneghin ha deciso Si candida per la Fip

Davydenko ha superato Murray in appena due set, Djokovic ha battuto Simon

Dino Meneghin si candida alla presidenza della Fip nelle elezioni del 7 febbraio 2009

Gli argentini a Torino battono per 22-14 una deludente squadra azzurra La meta di Masi nel finale l’unica nota lieta per i ragazzi di Mallett

Italia nella morsa dei Pumas Indicazioni preoccupanti in vista del Sei Nazioni ITALIA: Masi; Robertson, M. Pratichetti, Garcia, Mi. Bergamasco; Marcato (20’ st Orquera), Canavosio (11’ st Travagli); Parisse (cap), Ma. Bergamasco, Sole; Bortolami (3’-7’ st Reato), Del Fava (27’ st Reato); Nieto (29’ st Perugini), Ongaro (25’ st Ghiraldini), Aguero (11’ st Lo Cicero). A disp. McLean. Ct Mallett ARGENTINA: Stortoni; Aramburu (35’ st Fernandez), Tiesi (22’ st Agulla), F. Contepomi (cap), Carballo; Hernandez, Vergallo (22’ st Figuerola); Fernandez Lobbe, Kairelis, Durand (8’-16’ st Ayerza, 24’ st Campos); Albacete, Lozada (18’ st Galindo); Orlandi (29’ st Ayerza), Ledesma (37’ st Vernet Basualdo), Roncero. Ct Phelan ARBITRO: White (Inghilterra)

Il neo principale i troppi errori in possesso di palla

Carlos Nieto contrastato dall’argentino Juan Fernandez-Lobbe. Nella foto sopra, Andrea Masi contro Gonzalo Tiesi

MARCATORI: primo tempo: 25’ cp F. Contepomi (A), 29’ cp Marcato (I), 38’ cp F. Contepomi (A), 42’ cp F. Contepomi (A); secondo tempo: 3’ cp F. Contepomi (A), 4’ drop Marcato (I), 9’ mt Carballo tr F. Con-

Parte da oggi una raccolta fondi

Il tennis contro la leucemia in onore di FedericoLuzzi

Federico Luzzi è stato stroncato da una leucemia fulminante a 28 anni

NAPOLI - Una raccolta fondi per la ricerca scientifica legata alla lotta contro la leucemia, la malattia che il 25 ottobre scorso ha stroncato il 28enne tennista Federico Luzzi. L’iniziativa in memoria dell’ex azzurro è di Potito Starace ed altri compagni, e partirà da oggi, sui campi del Tennis Club Napoli (inizio ore 9, ingresso gratuito) dove è in programma l’incontro di serie A1 tra Capri Sport e Sarnico, valido per la sesta giornata di campionato. Si parte oggi da Napoli ma si continuerà già nella settima giornata di serie A1, poi nelle final four tricolori, e anche oltre.

tepomi (A), 34’ cp F. Contepomi (A), 40’ mt Masi (I). TORINO - I pumas ’sbranano’ l’Italia. L’impresa contro l’Argentina, tanto attesa dopo la buona prova contro l’Australia, non c’è stata. Il secondo Cariparma test match

finisce 22-14 per i sudamericani, che vendicano così la sconfitta dello scorso giugno. Un passo indietro per i ragazzi di Nick Mallett, usciti ridimensionati dall’Olimpico di Torino, esaurito come di rado si è visto per il calcio.

Rispetto ad una settimana fa gli azzurri sembrano aver imparato la lezione di Mallett: più quadrati in mischia e più attenti sulle touche, vero e proprio tallone d’Achille contro l’Australia, per almeno mezz’ora riescono a domare i ’pumas’.

Sci Errore e trionfo, l’americana vince dopo aver rischiato di uscire

Per la Vonn uno slalom “alla Tomba” LEVI (FINLANDIA) - Domina la finlandese Tanja Poutiainen, deluMale le italiane prima manche, poi sbaglia grossosa dal sesto posto di fronte al publanamente una porta della secon- in Coppa del mondo blico di casa, e Pietilae-Holmner. da e rischia l’uscita, ma riprende la Gius dodicesima Le nevi finlandesi non hanno invela traiettoria, recupera e trionfa in ce sorriso alle azzurre, e in genere Oggi il gigante slalom: è una vittoria che ricorda a tutto lo sci italiano, in attesa del i giorni più belli del gigante di oggi: nello fenomeno Tomba slalom donne il miquella dell’americaglior risultato è stato na Lindsey Vonn, al quello di Nicole suo primo successo Gius, 12/a, con Manella specialità più nuela Moellg 13/a e tecnica della Coppa Chiara Costazza del Mondo di sci. 17/a. «È stato incredibile, Ma non è tutto: il una vittoria pazzeconsiglio Fis - la fedesca», urlava di gioia razione internazionasulla pista finlandese le - ha approvato neldi Levi la sciatrice, la sua riunione di Leprima americana a vi i calendari di Copvincere in tutte e Lindsey Vonn nella prima manche irresistibile pa del mondo per le quattro le specialità prossime stagioni. alpine. Vonn ha chiuso le due in meno della svedese Maria Pieti- L’Italia, sottolinea la Fisi, esce formanche sulla pista finlandese che lae-Holmner e 66 meno della tede- temente penalizzata, perchè orgale è particolarmente congeniale sca Maria Riesch. Ora Vonn con- nizzerà nei prossimi quattro anni («forse è la mia preferita») con il duce la classifica di Coppa con 26 gare contro le 37 della Svizzera tempo di 1’47’’98, 40 centesimi 129 punti; la inseguono a 120 la (finali di Lenzerheide escluse).

A sbloccare per primi il risultato sono i sudamericani, con un calcio di punizione di Contepomi (25’), imitato 4’ dopo da Marcato. Poi due errori azzurri fanno salire in cattedra il capitano argentino: i suoi calci piazzati (38’ e 40’) sono millimetrici e all’intervallo gli azzurri vanno negli spogliatoi sotto di sei punti (3-9). Lo svantaggio si fa ancora più pesante ad inizio ripresa, quando il solito Contepomi infila in mezzo ai pali un altro calcio piazzato per il momentaneo 3-12. Gli azzurri pagano lo sforzo fisico del primi 40’ e al 10’ subiscono la meta di Carballo, la successiva trasformazione del solito Contepomi porta il punteggio a 6-19. A questo punto la partita poteva anche finire. La meta di Masi a tempo ormai scaduto, che addolcisce il palato dei tifosi, è frutto dell’orgoglio azzurro.

Ciclismo L’agenzia mondiale è severa

“Armstrong dica sì ai controlli antidoping”

Lance Armstrong durante un evento di beneficenza a settembre in Canada

ROMA - John Fahey, presidente della Wada, commenta le principali vicende di attualità legate al doping e lancia un avvertimento a Lance Armstrong, che ha deciso di tornare a correre ma che si rifiuta di far ricontrollare i campioni del Tour de France 1999. «Lance Armstrong è un atleta che deve rendersi disponibile ai controlli antidoping. L’articolo 17 del Codice antidoping pone una limitazione di otto anni per poter rianalizzare i campioni prelevati. Detto questo, nulla nel Codice vieta all’Afld di fare una proposta come quella fatta ad Armstrong e nulla vieta a un atleta di accettare una proposta del genere».

48 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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SPORT L’obiettivo dell’undici di Nevio Orlandi è uscire indenni dal “Friuli” di Udine in prospettiva del raggiungimento della salvezza

S E R I E

Gli amaranto in cerca di punti REGGINA

REGGIO CALABRIA — Uscire indenne dal "Friuli" di Udine. E' l'obiettivo che la Reggina si è posta per la gara di questo pomeriggio. D'altronde non ci sono alternative se non si vuole rimanere confinati in coda alla classifica. Anche un semplice punto basterebbe alla squadra di Nevio Orlandi. Servirebbe non solo per fare un piccolo passo in classifica, ma farebbe soprattutto morale e debellerebbe quel male di trasferta di cui è affetta la squadra dall'inizio del campionato. La Reggina infatti nelle sei gare giocate lontano dal Granillo non è riuscita a conquistare nemmeno un punto. E la salvezza, si sa, si costruisce anche fuori casa. La classifica purtroppo è deficitaria - sono soli cinque i punti conquistati in undici giornate - e deve essere mossa. Contro qualsiasi avversario. Anche contro l'Udinese, squadra che ha avuto una partenza sprint in questo torneo e si ritrova, grazie al bottino guadagnato finora, nelle zone alte della classifica. La settimana della Reggina è trascorsa all'insegna della massima concentrazione agevolata dal lungo ritiro che dura ormai da dieci giorni. Un ritiro che si è reso necessario per via dell'impegno di coppa Italia giocato mercoledì pomeriggio proprio contro i friulani. La competizione è stata una sorta di prova generale per la gara di oggi nonostante la differenza di uomini impiegati da Marino tra i due impegni. Contro l'Udinese, Orlandi opterà per lo stesso modulo impiegato nelle ultime giornate, il 4-4-11, ma con una difesa diversa negli uomini. Il mister, infatti, per la gara di questo pomeriggio, dovrà fare a meno di Andrea Costa, che è stato squalificato per una giornata dal giudice sportivo, e di Maurizio Lanzaro, alle prese con un infortunio muscolare rimediato nel corso del match con l'Inter di due settimane fa. La soluzione sarà la stessa della scorsa settimana, con Cirillo sulla destra, Valdez e Santos centrali, mentre il ruolo sulla sinistra verrà

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Attesa sfida og-

gi al “D’Ippolito” tra Vigor Lamezia e Noicattaro. I biancoverdi di mister, Fofò Ammirata intendono proseguire la striscia positiva intrapresa nelle ultime tre settimane con due vittorie esterne e un pareggio casalingo nel derby con la Vibonese. Ed è proprio il tabù interno che i biancoverdi intendono sfatare per rimpinguare la classifica e risalire sensibilmente la china. Oltretutto, gli ospiti, nelle cui file milita l’ex centrale difensivo, Di Muro, precedono i lametini di due punti. Ergo, quale migliore occasione per superarli e rilanciare le quotazioni in chiave salvezza? La Vigor Lamezia si presenta a questo importante match priva dello squalificato Amita, uno dei pilastri del centrocampo biancoverde, appiedato per un turno in seguito all’espulsione rimediata in occasione della vittoriosa gara di Barletta. Contro il Noicattaro,

La classifica continua ad essere deficitaria e deve essere mossa contro qualsiasi avversario A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

HALLFREDSSON AGLI ALL BLACKS

L’attaccante amaranto, Franco Brienza

affidato con ogni probabilità al giovane Barillà. Scontata la presenza tra i pali di Campagnolo, considerato anche che Puggioni è rientrato a Reggio per un problema fisico (il secondo sarà Marino che si è messo in evidenza mercoledì in Coppa), il centrocampo e l'attacco dovrebbero essere riconfermati: Cozza, Barreto, Carmona e Vigiani agiranno sulla linea mediana, mentre Brienza sarà alle spalle di Corradi. Pasquale Marino dal can-

to suo dovrà fare a meno di Di Natale e Tissone, entrambi infortunati. Il modulo sarà il 4 -3- 3 con Handanovic in porta, Ferronetti, Coda, Domizzi e Lukovic in difesa, Inler, D'Agostino e Isla a centrocampo, mentre l'attacco sarà affidato al tridente Pepe-QuagliarellaFloro Flores. A dirigere l'incontro sarà l'arbitro Paolo Mazzoleni della sezione di Bergamo.

raccattapalle. Al talentuoso attaccante della Reggina sarà chiesto di spostare leggermente il baricentro della propria azione, giostrando sull'ottava corsia della pista di atletica. Sul tartan, il giovane prodotto del vivaio del "Sant'Agata" potrà prodursi in scatti, allunghi e progressioni ogni qual volta il pallone arriverà dalle sue parti: e cioè ogni volta che Hallfreddson cercherà di fare un passaggio in profondità. Persuasiva la spiegazione del mister al ragazzo: "Abbiamo bisogno della tua rapidità per ridurre i tempi morti della partita". Una missione che lo consegnerà ai posteri. Se si eccettuano queste poche novità, Orlandi ha preparato con la consueta attenzione e scrupolosità la seconda partita settimanale con l'Udinese. Dopo la gara di mercoledì, in cui gli amaranto sono riusciti a tenere testa all'avversario ma a non vincere neanche con le condizioni più propizie, nell'entourage amaranto si dice che ci sia "fiducia". Non si sa da parte di chi, non si sa verso cosa, ma la fiducia c'è, eccome. Per effetto di questa idilliaca situazione ambientale, le giornate sono scorse via tranquille, con il nostro amico e malcapitato tecnico così calmo da apparire quasi rassegnato.

Angela Latella

Si torna al D’Ippolito con l’intento di allungare la striscia positiva

Col Noicattaro per continuare a vincere...

Il difensore centrale biancoverde, Giacomo Filippi

Secondo i "rumors" provenienti dal ritiro di Udine, Nevio Orlandi avrebbe già acquistato un biglietto aereo. Deludiamo subito i maligni: il passeggero non è l'allenatore amaranto, perché sul titolo di viaggio sarebbe stampigliato il nome di Emil Hallfredsson. Nella remota ipotesi in cui, questo pomeriggio, dovesse essere assegnato un calcio di rigore alla Reggina, scatterebbe il piano di emergenza contro il centrocampista islandese. Prima sarebbe anestetizzato: considerata la mole del giocatore, ci vorrebbe una puntura di sonnifero sparata con un fucile da caccia, come si fa con gli orsi nei boschi della Scandinavia; poi verrebbe caricato di peso e trasferito a sirene spiegate all'aeroporto di Ronchi dei Legionari, dove sarebbe imbarcato su un volo di sola andata. Destinazione: la Nuova Zelanda, amena località agli antipodi del pianeta, dove l'ineffabile Emil potrebbe allenarsi con gli All Blacks e provare a fare meta. Una seconda precauzione, Orlandi l'avrebbe assunta per neutralizzare un'altra potenziale fonte di pericolo. Con la complicità del magazziniere Tavella, il trainer avrebbe infatti sostituito la maglia di Ceravolo con una casacchina dei

VIGOR LAMEZIA 4-4-2

PANICO

DI DONATO

CIMINARI

FILIPPI

MARINELLI

CIOTTI

SANSO

CARRARO

RICCOBONO

MANCA

RAGATZU

All: Ammirata

pertanto, Ammirata dovrà rimpiazzare al meglio il reparto centrale. Due le possibili soluzioni: Sanso o Clasadonte, in coppia con Carraro. Per quanto concerne il reparto avanzato, anche qui, stando a quanto visto in occasione del test di giovedì, potrebbe esserci la “sorpresa” di vedere in campo una coppia “inedita” formata da Manca e Riccobono, con l’esclusione di Ragatzu. Ma, stando a quanto accaduto venerdì e nella giornata di ieri, è probabile che Ammirata opti di nuovo per l’attaccante sardo. Pertanto, questo il probabile schieramento, suscettibile di modiche. Panìco tra i pali. Linea difensiva da destra a sinistra composta da Di Donato, Ciminari, Fi-

lippi e Marinelli. Centrocampo con Ciotti a destra, centrali Carraro e Sanso, con Rondinelli o Riccobono a sinistra. Coppia d’attacco, Manca-Ragatzu (Riccobono). Due i precedenti allo stadio “D’Ippolito” tra Vigor e Noicattaro. Nella stagione ’98-’99 in serie D, i biancoverdi si imposero per 2-0. Identico risultato lo scorso anno in occasione della 27ª giornata di C2 disputata il 9 marzo. Come dire: non c’è due senza tre, facendo gli scongiuri. Arbiterà l’incontro, Denis Santonocito di Abbiategrasso. Assistenti: Massimiliano Felici di Ciampino e Gianluca Tiburzi di Roma. r. s.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 49

SPORT 2ª D I V I S I O N E

La truppa giallorossia in Lucania a difendere l’imbattibilità contro una formazione che, anche se ultima in classifica, non perde da 3 settimane

Col Melfi impresa possibile CATANZARO

CATANZARO — Viaggia in Lucania, precisamente a Melfi, la truppa “giallorossa” guidata dal “comandante” Provenza. Un viaggio che va oltre la speranza; per un Catanzaro, chiamato tra l’altro a difendere la propria imbattibilità, non dovrebbe essere un’impresa impossibile, ma ogni partita, come ama ricordare lo stesso Provenza, fa storia a sé. Ergo, per venirne a capo ci vorrà il migliore Catanzaro, senza fronzoli, ma pratico e con grande equilibrio. Del resto l’undici giallorosso ha fornito ampia prova di avere acquisito una nuova mentalità e soprattutto un assetto tattico che fino ad ora ha dato buoni frutti. Bisognerà allora continuare su questa strada e ciò indipendentemente dalla posizione di classifica occupata dall’avversario. A proposito della quale non deve trarre in inganno quella attualmente occupata proprio dal Melfi. Lo ha predicato il “mister” nel corso della settimana, lo ha puntualizzato ieri, al termine della seduta di rifinitura, prima della partenza per la cittadina lucana. «Si tratta - ha sottolineato - di incontrare una squadra che ha raccolto poco fino ad ora, ma che sicuramente non è in difficoltà, come qualcuno vorrebbe fare credere. I lucani non perdono da tre settimane, durante le quali hanno ottenuto tre pareggi, di cui due esterni, l’ultimo a Noicattaro, dopo avere rimontato il doppio svantaggio. A dimostrazione che si tratta di una formazione che ha delle qualità, con giocatori importanti, quali l’attaccante De Angelis, tra l’altro capocannoniere del girone, Gabriele, che è un pò il perno della difesa, per non parlare dei tanti giovani che militano da diversi anni, come Frasca e Gambi, tutti dotati di buone qualità tecniche. Ancora una volta quindi per il Catanzaro si ripropone il tema dominante delle settimane che abbiamo appena lasciato alle nostre spalle ovvero una prestazione dagli alti toni agonistici e di elevata concentrazione». Quali gli accorgimenti da prendere, alla luce che fino ad ora in trasferta è andata sempre bene. «Innanzitutto non snaturare mai quello che è il nostro modo di interpretare le partite, cercando quindi di essere bravi a capitalizzare al meglio quelle situazioni che fino a questo momento ci hanno portato a fare bene. Dobbiamo affrontare l’avversario giocando con le nostre solite caratteristiche, essere aggressivi, ma senza perdere l’equilibrio, un equilibrio fino ad ora, mi pare, sempre rispettato, considerato che il Catanzaro in trasferta non ha mai preso gol». La compagine lucana, affrontando una delle blasonate del campionato, il Catanzaro per l’appunto, potrebbe trarre più forza e quindi rendersi pericolosa, nonostante la posizione in graduatoria. «Premesso che qualsivoglia squadra che gioca contro il Catanzaro cerca sempre di dare il massimo in campo, in questo momento non esistono graduatorie attendibili. Prendiamo ad esempio la Vigor Lamezia, qualche settimana addietro ultima e data per spacciata. Ebbene la formazione lametina ha vinto prima a Manfredonia e domenica scorsa a Barletta; parimenti altre squadre che in classifica erano posizionate di certo molto meglio, non sono andate oltre il pari. Questo conferma il grande equilibrio di questo campionato; una cosa allora è certa: non esiste una partita semplice, così come non esiste una gara impossibile». Quota undici di imbattibilità. Può la stessa avere il suo peso. «E’ fuori dubbio che ha la sua importanza e fa piacere a tutti. Diciamo

Per Provenza si deve riproporre una prestazione dagli alti toni agonistici e di elevata concentrazione che potrebbe pesare se uno guardasse alle spalle, invece dobbiamo guardare avanti, che significa proiettarsi nel futuro e proprio il futuro lo creiamo noi con il lavoro. Del resto tutto ciò fa parte di un progetto, che ha avuto inizio sin dall’inizio della preparazione estiva e che cerchiamo di portare avanti settimana per settimana, essendo consapevoli che soltanto lavorando e sacrificandosi si potranno ottenere risultati lusinghieri. Una compagine che vuole fare grandi cose, come il Catanzaro, deve per il momento pensare solo a fare bene. Il tutto con quella umiltà che lo deve sempre contraddistinguere». Insomma esistono tutti i presupposti perché oggi il Catanzaro possa uscire indenne dal campo lucano. «Le gare si giocano sempre sul campo e non a parole, per cui anche la trasferta di Melfi dovrà fornire la potenzialità del gruppo, tenendo ben presente che ogni gara è diversa dall’altra. Il nostro obiettivo è quello di fare bene, ben sapendo che il pericolo è sempre dietro l’angolo, per cui l’importante è sapere gestire le fasi non positive che possono capitare non soltanto oggi, ma in ogni gara». Mario Mirabello CATANZARO — Ultimata con la seduta di rifinitura al “Pala Giovino” la preparazione del Catanzaro. Il tecnico Provenza, nonostante la pioggia battente, ha focalizzato l’allenamento sul ripasso di alcuni schemi e soprattutto su alcuni movimenti per quel che concerne le palle inattive. Nel primo pomeriggio la squadra è partita alla volta di Rionero in Vulture (località a pochi chilometri da Melfi), sede del ritiro. Il tecnico Pro-

Probabile riconferma della formazione che domenica scorsa ha battuto la Val di Sangro

CATANZARO — Prove d’inverno sulla Calabria e sul Meridione. A Catanzaro pioggia torrenziale e grandini di eccezionale grandezza. L’inverno è dunque alle porte. Il calcio dovrà fare i conti anche con campi pesanti, malattie di stagione per i calciatori e quant’altro. Tutto questo dovrà essere messo in debito conto dagli allenatori per dosare le forze degli atleti. Certamente sarà avvantaggiata quella squadra che potrà contare su un numeroso spogliatoio come il Catanzaro che gode di abbondanza. Per il dottor Provenza la Società ha saggiamente provveduto, per tempo, a mettere a sua disposizione una “rosa” di calciatori tale da poter affrontare qualsiasi evenienza. Semmai per il tecnico del Catanzaro si va proponendo il problema inverso e cioè quello della scelta tra tanti titolari tutti meritevoli di una maglia. Sicuramente è questo un problema che tutti i tecnici vorrebbero avere, intanto a Melfi, Provenza dovrà sciogliere gli ultimi dubbi su chi schierare in attacco e negli altri reparti. Ecco ora c’è questa trasferta che precede di una settimana lo scontro diretto col Gela, pari punti in classifica e pari per quello zero nella casella delle sconfitte che spicca come non mai oltre al pari pure nei goal incassati, solo 4, equamente divisi tra casa e trasferte per il Gela, subiti solo in casa per il Catanzaro che in trasferta è ancora a quota zero. Sarebbe oltremodo interessante per le due squadre arrivare allo scontro diretto ancora imbattute per vedere chi è più forte e chi merita di fregiarsi del titolo di squadra imbattuta. Ma prima bisognerà superare lo scoglio del Melfi, per il Catanzaro e della Val di Sangro, per il Gela. Restiamo, dun-

Dopo questa trasferta le aquile dovranno vedersela col Gela che ha gli stessi punti in classifica ed è imbattutto

In campo col collaudato 4-4-2 venza ha lasciato a casa, oltre gli infortunati Corapi e Ciano, anche Gaglione, Diarrà e Sorrentino. Ventuno i giocatori, quindi, a disposizione, anche se l’undici che scenderà in campo dovrebbe essere già delinea-

to, salvo cambiamenti dell’ultimo momento. Si va quindi verso il collaudato 4-4-2: dinanzi al portiere Mancinelli, Francesco Montella ed Armenise difensori esterni, con Gimmelli e Di Maio centrali. A centro

Pensando allo scontro diretto

Per le Aquile ancora una prova di maturità da superare

campo Mangiacasale e Criniti sulle fasce, Zaminga e Berardi sulle fasce. In attacco il duo Antonio MontellaIannelli. In pratica si tratta dello stesso undici iniziale che domenica scorsa ha battuto al “Ceravolo” la Val di Sangro. Per quanto concerne la panchina, la stessa dovrebbe essere composta dal secondo portiere Parisi, dal difensore Di Meglio, dai centrocampisti Benincasa, Tomi e Cardascio e dagli attaccanti Caputo e Marchano. que, in tema. Catanzaro secondo in classifica con 23 punti impegnato in casa del Melfi ultimo in classifica con 8 punti. Così sulla carta sembrerebbe una partita facile facile per i giallorossi ma non è così. E’ risaputo che contro le squadre più deboli sulla carta chi è più dotato soffre ad imporre la propria classe, il proprio valore. Il Catanzaro ha penato contro l’Igea Virtus, ultima col Melfi, non riuscendo a superarlo al Ceravolo; domenica scorsa stava sottoponendosi al classico “karakiri” contro la Val di Sangro che oggi, guarda caso, ospiterà il Gela, come se le due battistrada per uno strano disegno del calendario, si sottoponessero all’esame delle stesse squadre di bassa classifica. Per tutti questi motivi è chiaro che questa gara non deve essere presa sottogamba dai giallorossi che qualche volta contro avversari facili hanno avuto momenti di amnesia totale o quasi. Sarebbe un vero peccato se dovesse succedere una “svista” del genere perché il Catanzaro con gli uomini che si ritrova è chiaro che può fare la partita anche in casa di un Melfi affamato di punti ed in ripresa come si è visto nelle ultime domeniche. Certamente è impossibile ipotizzare il risultato perchè non bisogna dimenticare che ogni partita di calcio ha una storia a sè con episodi che da un momento all’altro possono incidere sull’andamento della gara. Ma è altresì chiaro che alla fine sul campo di gioco prevale chi ha più classe e più muscoli. Intanto il Cosenza, che giocherà lunedì nel posticipo di Andria, avrà la possibilità di osservare dall’alto i suoi più diretti avversari. E la storia continua... Orlando Rotondaro

50 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Per i lupi una sfida ostica da affrontare con il piglio giusto. I campani domenica scorsa hanno sbancato lo stadio di Cassino

I rossoblù nella tana dell’Andria COSENZA

COSENZA — Andria: Di Leo e una società giovane. La storia dell’Andria Bat, inizia nel 2005. Quattro imprenditori andriesi, sollecitati dal sindaco della Città, ma soprattutto dai tifosi azzurri, decidono di intraprendere una nuova esperienza imprenditoriale, al fine di evitare che il Calcio sparisse da Andria. Infatti, nell’estate di quell’anno, la Fidelis Andria della famiglia Fuzio, conquista un’inattesa salvezza in C1, ma la Società di via Firenze dichiara la propria indisponibilità a tenere le redini della compagine. Nasce così l’esigenza di trovare qualcuno che sostituisca i Fuzio nella gestione di una Società calcistica. Così come avvenuto a Cosenza, è il lavoro del sindaco che porta a trovare uno spiraglio alla crisi aperta. Ci si rivolge, dunque, a quattro imprenditori locali per far ripartire il calcio ad Andria dalla serie C2 grazie al lodo Petrucci. Al capezzale della Fidelis si presentano le famiglie Attimonelli, Confalone, Di Leo e Di Noia e costituiscono l’A. S. Andria Bat Srl. Presidente attuale è Giovanni Attimonelli. Torma e Martiradonna sono rispettivamente il Direttore Sportivo e il Team Manager. A guidare il settore tecnico c’è un ex della gara: Nicola Di Leo che ha difeso la porta del Cosenza nella stagione ‘89/’90. In quell’anno calcistico l’attuale tecnico dei biancazzurri disputò 38 gare ma l’esperienza non fu delle più esaltanti (nel corso di quella stagione si verificò la prematura scomparsa di Massimi-

2ª D I V I S I O N E

Tra gli ex di turno c’è Nicola Di Leo che ha difeso la porta dei calabresi nella stagione ‘89/’90

Il Cosenza in allenamento

Il Cosenza troverà una squadra pronta a dare il 100% per mettere in difficoltà la capolista

Dopo il ripescaggio insieme alla Val di Sangro, l’Andria è stata completamente rifondata

liano Catena). Al tecnico è stata messa a disposizione una rosa tutto sommato esperta e completamente rinnovata rispetto a quella dello scorso anno. Nelle fila di quell’Andria Bat che non riuscì a centrare la salvezza nella sfida ai Play Out contro la Vibonese c’erano anche Fernado Horacio Spinelli ed Emanuele Catania, due delle colonne del Cosenza di questo campionato. I due hanno splendidi ricordo della città a dei tifosi e annunciano che il Cosenza troverà una squadra pronta a dare il 100% per mettere in difficoltà la capolista. Dopo il ripescaggio insieme alla Val di Sangro, la squadra è stata completamente rifondata. Degli uomini della passata stagione sono rimasti i soli Cellamaro, Sportillo, De Santis e Rizzi. A guardare i risultati di quest’inizio di stagione la rifondazione sta dando ragione alla società del presidente Attimonelli. La scorsa domenica l’Andria Bat ha sbancato lo stadio di Cassino, una delle compagini accreditate alla vittoria del torneo. Anche questa una partita da prendere con le pinze e, viste le defezioni di Occhiuzzi e quasi certamente di Polani, da affrontare con il piglio giusto. Vedremo se le impressioni della vigilia saranno rispettate o se Mister Toscano farà qualche sorpresa al pubblico che, certamente numeroso, seguirà la gara in diretta via satellite su Rai Sport Sat. Carmelo Grandinetti

(Ediratio)

Sono diverse le opzioni a disposizione di mister Galfano reparto per reparto. Gli ultimi dubbi verranno sciolti prima dell’incontro

VIBONESE

VIBO — Condemi come Lasagna. Quanto accaduto in settimana con la rescissione del contratto del giovane talento napoletano Pepè Condemi ricorda esattamente quanto verificatosi un anno fa con un altro giovane talento, ancor più interessante in verità, che svolse il semplice ruolo di una meteora, bella ma fugace: Lasagna. Anche in quel caso, la società preferì fare a meno delle indubbie qualità del giocatore per evitare che si potessero creare frizioni nello spogliatoio considerato che il carattere del ragazzo rappresentava un grande limite al suo rendimento e soprattutto per gli equilibri interni della squadra. La cosa si è ripetuta quest’anno. Infatti, nessuno nega che la decisione di allontanare Condemi è stata dettata esclusivamente da motivi “disciplinari! Per evitare polemiche deleterie perché scadrebbero nel volgare pettegolezzo, si è preferito non rendere pubblici certi fatti avvenuti nello spogliatoio e questo fa onore ad uno stile che contraddistingue la società. Ed allora, se la vicenda di Condemi somiglia esattamente a quella di un anno fa per Lasagna, c’è da cogliere il chiaro messaggio che la società rossoblu ha intenso ribadire cogliendo al volo questa occasione: cambiano gli allenatori (l’anno scorso il tradizionalista Di Somma, oggi l’innovatore Galfano), ma non cam-

Per la difficile trasferta di Monopoli l’undici ipponico avrà delle novità Bianciardi, che ha scontato il suo turno di squalifica, rimane in forse la condizione di Poli; dunque, fuori per infortunio anche Di Stani, si ricompone la coppia centrale RanellucciBianciardi, con Bica Baden a destra ed Orefice pronto a sinistra se non ce la farà Poli. Variazioni anche a centrocampo, per via dell’assenza forzata, per squalifica, di Gaetano Di Mauro: con Pirrone e Ruscio, ci sarà spazio per il giovane Santino Kulenthiran. Anche l’attacco presenta qualche dubbio: il sogno è vedere insieme il trio Melis-Mastrolilli-Taua, ma per l’attaccante della Nuova Caledonia è probabile una partenza dalla panchina, mentre è più sicura la presenza dal primo minuto di Polito. Insomma, ancora qualche dubbio prima del fischio d’inizio di Monopoli-Vibonese. Maurizio Bonanno

Rescisso il contratto a Condemi. La filosofia della società: spazio ai giovani. A quelli seri che sanno fare gruppo

bia la filosofia della Vibonese: spazio ai giovani, ma a quelli seri, che sanno fare gruppo e che si sacrificano per la squadra. Solo così può spiegarsi l’esautorazione del giovane Condemi. Ciò detto, si pensa ora alla difficile trasferta di Monopoli. Quale la formazione che scenderà in campo? Diverse le opzioni, reparto per reparto. Stabilito che il portiere è Amabile e non si tocca, passiamo alla difesa: rientra

BONANNO dalla prima Dunque… Unica calabrese che può sfruttare il turno casalingo è la Vigor Lamezia. La vittoria è un obbligo e per diversi motivi. Perché il Noicattaro è una avversaria diretta nella lotta per la salvezza. Perché bisogna proseguire con l’onda positiva degli ultimi incontri. Perché bisogna regalare la gioia meritata ai propri tifosi. Insomma, ci sono tute le premesse per una domenica da suggellare con un brindisi di festeggiamenti, magari con un buon vino novello della magnifica produzione calabrese. Maurizio Bonanno

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 51

SPORT CATANZARO Un giovane atleta della “Ginnastica Podistica Corvo” a Rieti per i Campionati Italiani Allieve ed Allievi di Getto del peso

Della Porta tra i migliori ATLETICA

In pista oltre 1500 giovani rappresentanti di circa 350 società provenienti da tutta la Penisola

CATANZARO — Lo splendido sce-

nario del Campo Scuola “Raul Guidobaldi”, a Rieti, ancora una volta ha fatto da cornice ai Campionati Italiani Allieve ed Allievi di Atletica Leggera. Nei giorni 34-5 ottobre, sono scesi in pista oltre 1500 atleti, rappresentanti di circa 350 società. L’importanza nazionale che riveste questo appuntamento e la grande affluenza di giovani talentuosi, rendono doppiamente orgoglioso il capoluogo calabrese dal momento che proprio uno sportivo di “terra nostra” ha avuto l’onore e il merito di farne parte. L’atleta in questione è il catanzarese Mirko Della Porta, 17 anni, specialista nel getto del peso. Tanta la soddisfazione da parte della “Ginnastica Podistica Corvo”, società che da anni segue la sua carriera sportiva. Solo i migliori possono accedere a tale manifestazione, che rappresenta un momento di verifica del lavoro svolto durante l’anno. È necessario, infatti, acquisire una prestazione minima di partecipazione che, per la specialità del nostro Allievo, getto del peso appunto, deve essere di 13,75 mt. Una questione di numeri, è proprio il caso di dire. Era il 13 settembre quando Mirko guadagnava, a Reggio Calabria, la misura di accredito di 13,90 mt, con la quale avrebbe poi esordito sulla pista del Guidobaldi. Ai giochi di Rieti è passato dai 14,09 mt del primo lancio ai 14,19 mt del ter-

Vela, la flotta della Lega navale di Crotone alla XXIV edizione della Mediterranean cup CROTONE — Buona la prova della

Il catanzarese Mirko Della Porta, 17 anni, specialista nel getto del peso

zo. Proprio quest’ultimo risultato lo ha piazzato nei primi tredici in Italia e gli ha aperto le porte della finale, dove ha avuto la possibilità di gareggiare con i più bravi e, tra i più bravi, si è piazzato all’ottavo posto. “Siamo fieri di Mirko e del lavoro svolto in questi anni. Gli auguriamo un futuro sempre più roseo” hanno dichiarato Giovanni Molè e Caterina Fiore, istruttori della Ginnastica Podistica Corvo. A conclusione del suo secondo anno nella categoria Allievi, Mirko Della Porta è riuscito, dunque, a raggiungere un grosso traguardo, centrando la partecipazione ai Campionati Italiani Fidal Allievi, in primis, e migliorando la sua prestazione in un evento così importante, in secundis. Teresa Colistra

flotta della Lega navale di Crotone alla ventiquattresima edizione della Mediterranean cup. L’ottima perfomance del velista crotonese Danilo Suppa fa sì che, per il terzo anno consecutivo, il Trofeo Calabria Basilicata resti alla città pitagorica. Lo skipper Suppa tiene ben stretto il Trofeo, sono tre anni che è lui a vincerlo, e se riuscirà nell’impresa di riportarlo a casa anche nel 2009 eguaglierà nel record un'altra stella della vela crotonese, Sergio Racco, unico, fino ad ora, ad aver conquistato il premio per ben quattro volte. Il Trofeo, assegnato a chi totalizza più punti nel corso di quattro manifestazioni annuali, è di casa a Crotone. E’ stato creato, infatti, dal maestro orafo Gerardo Sacco e in undici anni la flotta della Lni di Crotone lo ha riportato alla base per sette volte. Dunque, grande soddisfazione per gli skipper crotonesi che hanno partecipato alla Mediterranean cup, che si è svolta a Reggio Calabria nei giorni scorsi, e che li ha visti confrontarsi con 100 equipaggi della classe Optimist provenienti da tutta Italia e dai Paesi che si affacciano nel Mediterraneo. La classe Optimist è la classe di maggiore interesse giovanile per la

Federazione italiana vela, sia per l’elevato numero di imbarcazioni presenti in tutta Europa, sia per il livello tecnico raggiunto in tutti i paesi europei. La flotta della Lega navale di Crotone ha partecipato con Danilo Suppa e Thomas De Fonte, nella categoria juniores, e con Valerio Piro, nei cadetti. In tutto sono state disputate sette prove per gli juniores e cinque per i cadetti, con condizioni meteo e del vento altalenanti. Al termine della tre giorni di regate la classifica juniores ha visto Danilo Suppa piazzarsi al nono posto e Thomas De Fonte al 43°. Tra i cadetti, invece, Valerio Piro è arrivato sesto. Ottima la prova di Suppa, che con la sua impresa oltre a riportare a casa il Trofeo Calabria Basilica, rientra nell’albo d’onore per il 2008, menzione speciale assegnata ai primi dieci skipper in classifica alla Mediterranean Cup. Onore, questo, che fino ad oggi era riuscito ad ottenere solo Sergio Racco. Qualche giorno prima della regata, sempre a Reggio Calabria, la nazionale italiana guidata dal tecnico federale Marcello Turchi ha tenuto un raduno di “warm up” al quale hanno partecipato gli skipper della Lni di Crotone, Suppa, De Fonte, Piro e Giuseppe Gaetano.

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DALLA PAROLA ALLA FEDE Consegnata ai fedeli di Mileto-Nicotera-Tropea la lettera pastorale del vescovo mons. Luigi Renzo

“Il pozzo di Sicar” E' stata consegnata ai fedeli della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea la prima lettera pastorale del Vescovo Mons. Luigi Renzo (in foto) sul tema "Il pozzo di Sicar". Un titolo che richiama il pozzo di Giacobbe nella terra di Samaria, dove Gesù incontra la Samaritana entrando nel suo cuore e cambiandole totalmente la vita. "In questa luce - scrive Mons. Renzo -, il "pozzo di Sicar" può e dovrà essere il luogo più adatto anche con il nostro incontro con Gesù, con la sua Parola perché sulla scia di San Paolo e della Samaritana possiamo intraprendere a nostra volta un cammino di fede pastoralmente valido e significativo negli esiti presenti e futuri". Per Mons. Renzo l'anno paolino è un'occasione per le comunità parrocchiali di diventare "centri dinamici e propulsori di relazioni positive, libere e liberanti per una Calabria nuova". "Se conti-

nuerà nei cristiani - scrive il vescovo - la grande tentazione di rinchiudersi in ovili protetti scansando le sfide che la società ci lancia, saremo perdenti ed il messaggio di Paolo non passerà, ma se invece la determinazione e

a cura del teologo Mons. Costantino Di Bruno

PRENDI PARTE ALLA GIOIA DEL TUO PADRONE (XXXIII Domenica T.O. Anno A)

la passione di Paolo per il Vangelo prenderà anche in noi il sopravvento, allora 'la buona notizia' e la forza del Vangelo entreranno sconfinati nel cuore di ognuno". "Senza lasciarci travolgere dallo scoraggiamento - scrive ancora mons. Renzo - è necessario come Chiesa prendere coscienza dell'urgenza di scuoterci e di investire nei prossimi anni in itinerari di fede seri, in grado di puntare sulla formazione di personalità mature, capaci di testimoniare il 'grande sì' di Dio all'uomo". Cettina Marraffa

Il calabrese mons. Giorgio Costantino “portavoce” al Sinodo dei vescovi La parrocchia del "Divin Soccorso" di Reggio Calabria ha fatto gran festa nei giorni scorsi per il suo parroco, Mons. Giorgio Costantino(in foto con il Papa), ritornato da Roma dove ha svolto il delicato ruolo di "portavoce" ufficiale di lingua italiana alla XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi in Vaticano. Una presenza significativa presso la Santa Sede che, ancora una volta, ha onorato la terra di Calabria. Ma qual è il ruolo del portavoce? "Il portavoce - spiega Mons. Costantino - partecipa a tutti i lavori dell'Assemblea sinodale compresi i Circoli minori. Non riceve comunicati ma è l'unico a ricevere gli interventi integrali dalla Segreteria Generale del Sinodo - che ha la facoltà di conservare sub segreto - questo gli permette di seguire meglio e interpretare il pensiero autentico di ogni Padre sinodale, dare uno sguardo al compendio che

Prima lettura LA DONNA CHE TEME DIO È DA LODARE (Pro 31,10-13.19-20.30-31) Il libro dei Proverbi ci offre l’immagine di una donna attiva, saggia, intelligente, accorta, solerte, impegnata. È una donna nella quale confida il cuore del marito. Confida perché la vede nella sua vera essenza, la vede come quell’aiuto che il Signore gli ha posto accanto che rompe la sua solitudine creaturale e lo fa veramente uomo. Senza la donna il cuore dell’uomo è avvolto di incompiutezza. Questa non pienezza di essenza, o povertà di natura dell’uomo solo la donna la può colmare, perché per questo essa è stata creata da Dio: per essere un aiuto simile all’uomo, un aiuto che fa sì che l’uomo sia veramente uomo. Povera è quella società dove la donna non è posta accanto all’uomo in ogni ambito della sua vita. Ben misera è invece quella in cui l’uomo rifiuta la donna nella sua specifica identità. L’uomo è per la donna. La donna è per l’uomo. Questa donna vive accanto all’uomo tutta la sua femminilità, espressa in un lavoro finalizzato a creare nella famiglia serenità, pace, gioia, abbondanza di ogni bene. La vive nel timore del Signore, rispettando il suo ruolo e la sua missione.

Seconda lettura ognuno presenta per la stampa, per poi riferire alle più importanti agenzie di stampa nazionali e internazionali, ai giornalisti accreditati e tutti gli altri agenti della comunicazione che sono presenti ai briefings che egli tiene ogni giorno alle ore 13,10 nella Sala Stampa della Santa Sede". Grande è l'impegno che Mons. Costantino effonde per "Calabria Ecclesia 2000", testata uffi-

ciale della Conferenza Episcopale Calabra, da lui stesso fondata e diretta; ma ancora come docente di teologia della comunicazione nell'Istituto Teologico Calabro di Catanzaro, di docente di musica e canto nel Conservatorio della "città dello stretto", di responsabile regionale dell'Ufficio di comunicazione sociale e di parroco nella popolosa parrocchia reggina di "S. Maria del Divin Soccorso". Un augurio, quindi, affinché la missione di Mons. Giorgio Costantino possa portare sempre frutti preziosi nella "vigna del Signore". c.m.

Pubblicato l’Annuario diocesano di Catanzaro-Squillace Da qualche giorno circola nell’intero territorio calabrese e non solo l'Annuario Diocesano dell’Arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace. Un utile strumento di conoscenza dell'identità personale degli operatori ministeriali e pastorali dell'intera comunità diocesna. “Questo strumento - scrive nella prefazione l’Arcivescovo Antonio Ciliberti - risponde alla triplice domanda: chi siamo, quanti siamo e quali servizi espletiamo: uno sguardo d'insieme, in verità, che gratifica l'appartenenza e comunica all'esterno le qualificate energie

Il giorno del Signore

e risorse che questa Chiesa Diocesana ha in sè. Consultare queste pagine - afferma Mons. Ciliberti - facilita la conoscenza delle "strutture ecclesiastiche": centrali, nazionali, diocesane e parrocchiali; è tutto il servizio della Chiesa, per offrire all'uomo del nostro tempo quegli aiuti necessari nelle particolari esigenze che emergono nella sua vita di "battezzato". L'Annuario Diocesano è, quindi, la constatazione visiva di come la Chiesa, nelle sue varie espressioni, è in sinergia per costruire il Regno di Dio fra le "tende" degli uomini. c.m.

NOI NON SIAMO DELLA NOTTE, NÉ DELLE TENEBRE (1Ts 5,1-6) Il cristiano si differenzia da ogni altro uomo per la sua vita sobria, casta, pura, santa, morigerata, tutta intenta ad allontanare i vizi e a conquistare le sante virtù. La sua è una vita sveglia, attenta, vigilante, prudente, temprata, interamente orientata al compimento della volontà del Signore, proiettata verso un futuro eterno che si costruisce su questa terra. Il cristiano è sempre pronto ad operare il passaggio dal tempo all’eternità, perché sa che la morte potrebbe venire da un istante all’altro e se non viene trovato in uno stato di giustizia perfetta per lui si chiudono le porte del paradiso e si aprono o quelle del purgatorio, se vive in uno stato di giustizia ma non di perfezione, oppure quelle della perdizione eterna se è vissuto ed è morto da ingiusto, da iniquo, da malvagio. Il cristiano ha una vita tutta orientata dalla sua fede che gli dice che al momento della morte dovrà presentarsi dinanzi al Signore per il giudizio eterno. Sapendo questo egli non si lascerà trovare impreparato. Egli vive invece come se dovesse morire in ogni istante, per questo non dorme e sta sveglio.

Vangelo A CIASCUNO SECONDO LA SUA CAPACITÀ (Mt 25,14-30) Compiuta la nostra vita, al momento della morte ognuno dovrà presentarsi dinanzi al Signore e rendere a Lui conto di ogni suo singolo atto, gesto, pensiero, parola, opera. Per ogni cosa Dio ci convocherà in giudizio. La condanna del servo infingardo, fannullone, ozioso, pigro, non è perché ha fatto direttamente qualcosa di male. È invece perché il male lo ha compiuto in modo indiretto, perché non ha vissuto la sua responsabilità secondo le capacità ricevute. Il male indiretto, di omissione, è infinitamente più grave di quello diretto. Per il male di omissione si possono perdere intere generazioni. Esso apre la porta ad ogni male attuale, anche ai crimini più orrendi. Per la nostra omissione la società intera potrebbe cadere nelle tenebre e nel buio morale. Per la nostra mancata responsabilità possiamo lasciare aperta la porta ad ogni nefandezza. Il peccato di omissione è gravissimo. Sovente è esso la causa scatenante e giustificatrice di ogni altro peccato. “E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”. Questa sentenza non sembri eccessiva, perché non è mai poco il male prodotto dalla mancata assunzione della nostra specifica responsabilità.

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il Domani Domenica 16 Novembre 2008 53

SPECIALE L“Igt Palizzi: potenzialità e prospettive”. Un’occasione per favorire lo sviluppo delle imprese locali e del territorio grecanico

A Bova si brinda per la “Festa del vino” Una tavola rotonda per stimolare il dialogo e la comunicazione tra aziende, mondo politico e scientifico BOVA — Si è svolta lo scorso sabato

nel suggestivo borgo di Bova, comunità grecanica dello Jonio reggino, l’ormai tradizionale “Festa del vino 2008”. Nell’ambito dell’evento la cooperativa “Cantina di Bova”, col patrocinio del Parco nazionale d’Aspromonte, del Comune di Bova, dell’Ordine provinciale dei dottori agronomi e forestali di Reggio Calabria e della Facoltà di agraria ha organizzato una tavola rotonda sul tema l’«Igt Palizzi: potenzialità e prospettive». Nel corso del convegno svoltosi nel Palazzo Tuscano, sito nel centro storico della bella area grecanica calabrese, si sono susseguiti molti interventi interessanti, tutti volti a mettere in evidenza le qualità dei nostri prodotti, tra i quali uno dei più significativi da un punto di vista culturale, storico ed economico per l’intero territorio: il vino. «Un’iniziativa ammirevole quella promossa dalla cantina sociale di Bova, che vuole promuovere le nostre ricchezze: le produzioni tipiche locali» commenta il sindaco di Bova, Andrea Casile, che aggiunge: «Tra l’altro, essendo anche presidente del Gal Area Grecanica, sono felice di partecipare a quest’incontro che si innesta in quel percorso di sviluppo sostenibile che stiamo portando avanti con le programmazioni di fondi comunitari nella consapevolezza che il nostro territorio possa svilupparsi solamente se si valorizzerà l’immenso patrimonio storico, culturale ed ambientale di cui le produzioni tipiche sono un vero volàno». Uno dei soci delle cantine di Bova, Pietro Mangiola, si è soffermato sulle finalità da perseguire: «L’obiettivo da centrare con questo dibattito è stimolare il dialogo tra le aziende, il mondo scientifico e quello politico per favorire lo sviluppo delle imprese locali». Riguardo alla cantina di Bova puntualizza: «E’ l’unica a ricadere all’interno del Parco dell’Aspromonte; nata con lo scopo di produrre vini tipici della zona, utilizzando i vitigni autoctoni di pregio presenti nell’areale, vuole dare un

Il tavolo dei lavori, l’intervento del sindaco di Bova, Giovanni Andrea Casile

impulso alla salvaguardia del territorio creando situazioni economiche vantaggiose per gli agricoltori del comprensorio affinché riprendano la coltivazione dei vecchi vigneti che sono per lo più in stato di abbandono». Infine Mangiola conclude: «Abbiamo scelto tre termini grecanici per identificare i nostri vini: “Fengàri”, “Ambèli”, “Scerò” col fine di evidenziare il legame di questi prodotti alle nostre tradizioni e al territorio». Tra i numerosi presenti sono intervenuti, inoltre, Leo Autelitano, presidente del “Parco Nazionale d’Aspromonte”; il professor Francesco Saverio Nesci, del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro Forestali ed Ambientali dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria; il professor Rocco Zappia, del Dipartimento Gestione dei Sistemi Agrari e Forestali, e il professor Andrea Caridi, Sezione Microbiologia, Dipartimento di Scienze e Tecnolo-

Il professor Andrea Caridi

gie Agro Forestali ed Ambientali, entrambi ancora dell’Università degli Studi “Mediterranea”; il dottor Stefano Poeta della Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Forestali della Calabria; il dottor Antonio Zaffina, enologo della Cantina di Bova; il dottor Antonino Inuso, presidente Cia Reggio Calabria; il dottor Francesco Saccà, presidente Federazione provinciale Coldiretti Reggio Calabria; Carmelo Nucera, presidente del Circolo Culturale “Apodiafazi”; il direttore de “Il Domani”, Massimo Tigani Sava, giornalista, portavoce dell’associazione di giornalisti “Jonici” impegnata nel progetto culturale “Consuma e spendi calabrese”. Il professor Nesci rispetto al seminario puntualizza: «E’ stato molto interessante partecipare alla discussione che si è svolta qui a Bova, foriera di tantissime possibilità di sviluppo, augurandoci che possa prevalere la produ-

“case”». Anche le attività commerciali dovrebbero tutelare i produttori locali consumando e spendendo calabrese, riuscendo a fare proprio lo slogan portato avanti dall’Associazione di giornalisti Jonici, ed evidenziato dal portavoce Massimo Tigani Sava: «Consumare e spendere calabrese è giusto, fa bene ed è bello!». I nostri prodotti devono diventare il biglietto da visita del nostro territorio. Anche il professor Zappia insiste su questo concetto: «Bisogna valorizzare le nostre tipicità attraverso l’esaltazione e la valorizzazione della qualità intesa come “terroir”. Alla base della qualità ci devono essere tre fattori: l’entità biologica (vitigno e portainnesto); l’uomo che deve mantenere in equilibrio il vigneto; l’ambiente ed i fattori climatici che devono essere idonei». Il professor Caridi ha esposto nel corso del suo intervento una ricerca che ha avuto come obiettivo il persegui-

Consuma e Spendi Calabrese in TV Mercoledì 19 novembre Giovedì 20 novembre Sabato 22 novembre Domenica 23 novembre

ore 21.00 ore 14.30 ore 20.00 ore 18.45

Su Calabria Channel:

L’intervento del portavoce di “Jonici”, Massimo Tigani Sava

Alcuni dei presenti al seminario

e ion a iss at sm va ic o, e ra isi ded ol al a t lev te ric ian e Un t men o ag rtig ria a nd e a b ter o e ala in l m ntar a C a e l m del ali

Su Rtc:

(canale 875 di Sky sintonizzabile in Europa, Asia, Africa) Lunedì 17 novembre ore 21.00 Mercoledì 19 novembre ore 22.30 Giovedì 20 novembre ore 14.30 Sabato 22 novembre ore 17.45 Domenica 23 novembre ore 21.00 zione di qualità per costruire una massa critica pur di un prodotto di nicchia». Uno dei cento borghi più belli d’Italia: questa è Bova, una cittadina che può essere pubblicizzata anche attraverso il vino, un prodotto che potrebbe diventare veicolo per valorizzare il nostro territorio. Su questo punto si è soffermato il dottor Saccà rimarcando: «Le Istituzioni devono impegnarsi a salvaguardare la produzione di vino per valorizzare il nostro territorio; dovrebbero sentire il peso dei sacrifici che ogni giorno i contadini affrontano per produrre in queste aree così difficili da trattare. Occorre creare dei percorsi enogastronomici atti a portare un turismo di qualità nelle nostre

re la valorizzazione per via microbiologica del patrimonio polifenolico delle uve a bacca nera; uno studio sull’applicazione delle interazioni tra lieviti enologici e costituenti polifenolici per la produzione di vini monovarietali di qualità. Massimo Tigani Sava prendendo la parola ha sintetizzato i princìpi ispiratori che stanno alla base dei progetti dell’Associazione “Jonici” e del progetto culturale denominato “Consuma e Spendi Calabrese”. «Da giornalisti - ha affermato Tigani Sava - ci siamo chiesti che cosa potessimo fare per dare una mano allo sviluppo della nostra regione. Abbiamo pensato, quindi, di mettere la nostra professionalità al servizio dell’im-

menso patrimonio agroalimentare della Calabria che, rispetto ad altre aree del mondo, ha un enorme valore aggiunto: è figlio, infatti, di una storia ultramillenaria, di culture antichissime, di tradizioni stratificatesi nei secoli, di tipicità uniche nel panorama mondiale. Grazie a una forte azione di comunicazione e di informazione, che spesso è stata l’anello mancante di un’ipotesi di sviluppo economico basata sull’agroalimentare e sull’artigianato artistico, stiamo spingendo su un concetto così sintetizzabile: consumare e spendere calabrese fa bene alla nostra economia, perché così facendo si aiutano le aziende locali e le si stimolano a investire ed a creare nuovi posti di lavoro». Tigani Sava ha poi ricordato alcune delle iniziative di successo messe in campo da “Jonici”: la trasmissione televisiva “Consuma e Spendi Calabrese in Tv”, la grande kermesse estiva che si è svolta a Soverato (Jonici Food Fest) e di cui si sta preparando la seconda edizione; la free-press “I Calabresi”; i protocolli d’intesa siglati con Amministrazioni locali e associazioni di categoria; il Cestino di Consuma e Spendi Calabrese. Hanno chiuso l’incontro gli interventi dei rappresentanti delle amministrazioni locali e delle associazioni di categoria. In serata molti dei presenti alla tavola rotonda sono stati contenti di partecipare alla terza edizione della “Festa del vino 2008”, organizzata dalla Cantina di Bova con la collaborazione dell’ong Gente d’Africa e dell’Onav, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino. All’iniziativa hanno dato il proprio patrocinio anche l’Ente Parco d’Aspromonte e il Comune di Bova. Nello scenario di Piazza Roma è stato possibile gustare, nei vari stand allestiti dagli organizzatori, alcune leccornie tipiche della nostra regione, quali la “lestopitta”, le zeppole, la salsiccia, la porchetta, le caldarroste e naturalmente vino rosso a volontà direttamente della botte. Il gruppo etnico “Kalavrìa”, una delle più affermate band calabresi, ha ulteriormente riscaldato l’atmosfera che ha avuto come protagonista un pubblico che non è voluto mancare ad un appuntamento che ha unito cultura eno-gastronomica e musicale, nel cuore della capitale storica della cultura grecocalabra. Rita Macrì

54 Domenica 16 Novembre 2008 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO EDIZIONE 2009 Si chiama Mariaelda ed è una studentessa liceale l’aspirante reginetta di oggi

L’arbitro... in passerella! Occhi e capelli castani, la bella concorrente è alta 1 metro e 75 MISS DOMANI CATANZARO — La seconda con-

corrente dell’anno del concorso “Miss Domani” è un arbitro di basket. Si chiama Mariaelda ed è una studentessa liceale l'aspirante reginetta che oggi sfila sulle nostre pagine. La seconda concorrente a sfilare sotto gli scatti fotografici di Salvatore Servello è una studentessa liceale e si chiama Mariaelda Spadafora, con occhi e capelli castani, alta 1 metro e 75. Tra i suoi hobby principali, è un buon arbitro di basket e nel tempo libero frequenta con le amiche la discoteca. Mariaelda ha sfilato presso il New Living by Scalzo & Santini in via Magna Grecia, a Santa Maria di Catanzaro, un’azienda che propone vendita di mobili per la casa di diversi stili, vendita di cucine classiche e moderne, salotti, soggiorni e zona notte. L’ampia esposizione è gestita da personale qualificato con consulenza pre e post vendita, con contatti al 0961/789290. Gli orari di apertura: 9/13 e 16/20 da lunedì a sabato. Nell'occasione l'organizzazione ringrazia il sig. Scalzo che ancora una volta ha voluto collaborare e

Nelle foto, Mariaelda sfila al New Living

ospitare le concorrenti del concorso “Miss Domani” per la professionalità e la serietà di Franco e Veneranda Arena. Proprio loro dichiarano che questa sesta edizione sta ri-

scuotendo grande successo. Questo è testimoniato dalle numerose telefonate e dalle e-mail da parte delle ragazze che chiedono di partecipare da tutta la Calabria.

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SPETTACOLI-TV

T&P Editori, Mediatag e Manolibera declinano ogni responsabilità in relazione a cambiamenti nei palinstesti, i quali vengono rilevati da Internet, seppure su siti ufficiali

RAIDUE

RAIUNO 06:00 RUBRICA Quello che 06:30 RUBRICA Sabato & domenica 09:30 RUBRICA Stella del Sud 10:00 RUBRICA Linea Verde Orizzonti 10:30 RUBRICA A sua immagine 10:55 Santa Messa 12:00 Recita dell'Angelus 12:20 RUBRICA Linea verde 13:30 Telegiornale 14:00 TALK SHOW Domenica In L'Arena 15:15 SPETTACOLO Domenica In...sieme 16:30 Tg 1 L.I.S. 16:35 SPETTACOLO Domenica In 100 e lode 18:00 VARIETÀ Domenica In 7 giorni 20:00 Telegiornale 20:35 NEWS Rai Tg Sport 20:40 GIOCO Affari tuoi 21:30 FILM TV In nome del figlio Drammatico 23:25 Tg 1 23:30 Speciale Tg 1 00:30 RUBRICA Oltremoda 01:05 Tg 1 Notte 01:20 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:25 RUBRICA Cinematografo 02:25 RUBRICA Così è la mia vita... Sottovoce 03:25 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 04:00 FILM Mosche da bar 05:30 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 05:45 ATTUALITÀ Euronews

06:00 DOCUMENTARIO Canada, Ile de la Madeleine nel Golfo di San Lorenzo 06:15 Tg 2 Sì, viaggiare 06:25 RUBRICA L'avvocato risponde 06:30 RUBRICA Inconscio e magia 06:45 VARIETÀ Mattina in famiglia 07:00 Tg 2 Mattina 08:00 Tg 2 Mattina 09:00 Tg 2 Mattina 09:30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10:00 Tg 2 10:05 RUBRICA Ragazzi c'è Voyager! 10:30 RUBRICA Cartoon Flakes Weekend 11:30 VARIETÀ Mezzogiorno in famiglia 13:00 Tg 2 Giorno 13:25 Tg 2 Motori 13:35 Tg 2 Eat Parade 13:45 VARIETÀ Quelli che... aspettano 15:30 SHOW Quelli che il calcio e... 17:05 RUBRICA Stadio Sprint 18:00 Tg 2 18:05 RUBRICA 90° minuto 19:00 RUBRICA Numero 1 19:25 TELEFILM Friends 20:05 SITUATION COMEDY Piloti 20:30 Tg 2 20.30 21:00 TELEFILM NCIS 21:50 TELEFILM Criminal Minds 22:35 RUBRICA La domenica sportiva 01:00 Tg 2 01:20 RUBRICA Protestantesimo 01:50 REAL TV L'isola dei famosi 02:25 RUBRICA Almanacco 02:30 Meteo 2 02:40 Tg 2 Costume e società 02:55 MINISERIE Little Roma 03:40 RUBRICA Nella profondità di Psiche 03:50 VIDEOFRAMMENTI Videocomic 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:45 DOCUMENTARIO Filippine ultima frontiera, l'isola Palawan

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

07:00 RUBRICA Aspettando E' domenica papà

08:00 Tg 5 Mattina 08:50 RUBRICA Le frontiere dello spi-

08:00 RUBRICA E' domenica papà 09:05 MUSICALE Il Gran Concerto 09:40 DOCUMENTARIO Timbuctu

rito 09:45 ROTOCALCO Verissimo Tutti i

11:10 RUBRICA Appuntamento al cicolori della cronaca

nema 11:15 RUBRICA TGR Buongiorno

13:00 Tg 5

Europa 11:45 RUBRICA TGR RegionEuropa 12:00 Tg 3

13:40 SITUATION COMEDY Belli dentro

12:25 RUBRICA TeleCamere 12:55 RUBRICA Racconti di vita

14:10 REALITY SHOW Amici

13:25 RUBRICA Passepartout 16:30 SHOW Questa domenica

14:00 Tg Regione 14:15 Tg 3

18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

14:30 ATTUALITÀ In 1/2 h 15:00 Tg 3 Flash LIS

20:00 Tg 5

15:05 RUBRICA Alle falde del Kili-

20:40 SHOW Paperissima Sprint

mangiaro 18:00 GIOCO Per un pugno di libri 18:55 Meteo 3

21:30 FILM Merry Christmas 23:40 TALK SHOW Maurizio Costanzo

19:00 Tg 3 Show

19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TALK SHOW Che tempo che fa

01:30 Tg 5 Notte 02:00 SHOW Paperissima Sprint

21:30 REPORTAGE Report 02:50 TELEVENDITA Mediashopping

23:20 Tg 3 23:30 Tg Regione

03:05 FILM Un amore una vita una svol-

23:40 SHOW Glob, l'osceno del vilta

laggio 00:40 Tg 3

05:15 TELEVENDITA Mediashopping

00:50 RUBRICA TeleCamere 01:40 RUBRICA Appuntamento al cinema

05:25 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping

01:50 RUBRICA Fuori orario. Cose 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La7 07:00 ATTUALITÀ Omnibus Weekend 09:20 ATTUALITÀ La settimana 09:35 DOCUMENTARIO Dogs with Jobs 10:15 FILM Cantando sotto la pioggia 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM In tribunale con Lynn 14:00 TELEFILM L'ispettore Barnaby 16:00 FILM Mezzogiorno e mezzo di fuoco

06:55 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 07:00 TELEFILM Flipper 07:45 CARTONI ANIMATI I Puffi 08:05 CARTONI ANIMATI Tom & Jerry Kids 08:25 CARTONI ANIMATI Imbarchiamoci in un grande viaggio 08:55 CARTONI ANIMATI Mermaid Melody Principesse sirene 09:25 CARTONI ANIMATI Monster & Pirates 09:45 CARTONI ANIMATI Il laboratorio di Dexter 10:00 CARTONI ANIMATI Biker Mice from Mars 10:25 CARTONI ANIMATI I cavalieri dello zodiaco 10:45 CARTONI ANIMATI Mototopo Autogatto 10:50 SITUATION COMEDY Raven 11:20 SITUATION COMEDY Willy il principe di Bel Air 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 RUBRICA Guida al campionato 14:00 FILM TV Tempeste di ghiaccio Azione 16:00 FILM Galline in fuga 17:40 SITUATION COMEDY La tata 18:05 ATTUALITÀ Speciale Studio Aperto 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 FILM Nata per vincere 21:30 FILM TV Camp Rock Commedia 23:30 MINISERIE Taken 01:20 NEWS Studio Sport 01:45 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 01:55 TELEVENDITA Shopping By Night 02:10 FILM Virtual Sexuality 03:40 TELEVENDITA Shopping By Night 03:55 TELEFILM Lois & Clark 04:50 NEWS Studio Sport 05:15 SERIE TV Classe di ferro

MTV

17:55 FILM Avventurieri ai confini del mondo 20:00 Tg La7 20:30 NEWS Sport 7 20:35 REAL TV Chef per un giorno 21:30 SHOW Crozza Italia Live 23:30 ATTUALITÀ Reality 00:30 NEWS Sport 7 01:00 Tg La7 01:25 FILM Tre colori Film Bianco 03:50 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

(mai) viste

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:00 RUBRICA Love test 11:30 RUBRICA Making the Movie 12:00 RUBRICA Europe Top 20 14:00 TELEFILM Reaper 15:00 SITUATION COMEDY Scrubs Medici ai primi ferri 15:30 SHOW Buzzin 16:00 MUSICALE Hitlist Italia 18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 MUSICALE Into the Music 19:00 MUSICALE Mtv The Most 20:00 TELEGIORNALE Flash

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 RUBRICA Fuori orario. Cose

(mai) viste

il Domani Domenica 16 Novembre 2008 55

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OGGI IN TV Nata per vincere Italia 1 ore 19,00 Regia: Sean McNamara. Cast: Hilary Duff, Oliver James David Keith, Dana Davis Johnny Lewis, Rita Wilson Lauren C. Mayhew, Kat Dennings Jason Ritter, Rebecca De Mornay John Corbett. Genere Commedia, colore Durata: 103 minuti. Produzione USA 2004. La sedicenne Toni, dell'Arizona, con una bella voce, s'iscrive al corso estivo di un rinomato conservatorio musicale di L.A., nonostante il divieto del padre iperprotettivo. Fatica a socializzare, è bloccata dal dolore per la morte di un fratello amato, ma fa amicizia con tre compagni di corso, supera gli esami, acquista fiducia in sé stessa e stima dai genitori.

IL FILM Tre colori DI OGGI La 7 ore 01.25 Regia: Krzysztof Kieslowski Cast: Zbigniew Zamachowski, Julie Delpy, Janusz Gajos, Jerzy Stuhr, Aleksander Bardini, Grzegorz Warchol, Cezary Harasimowicz, Jerzy Nowak, Jerzy Trela, Cezary Pazura, Michel Lisowski, Philippe MorierGenoud, Piotr Machalica, Barbara Dziekan, Francis Coffinet. Genere Commedia, colore Produzione Francia, Svizzera, Polonia 1994. Costretto al divorzio dalla moglie Dominique (J. Delpy), parrucchiera francese, perché non consuma più il matrimonio, il polacco Karol (Z. Zamachowski) deve rientrare da Parigi in Polonia dove, dopo essersi arricchito, architetta un perverso marchingegno per vendicarsi della donna. 2° film

- Film Bianco 92’

della trilogia sui colori della bandiera francese (bianco = uguaglianza), scritta, come Dekalog, con Krzysztof Piesiewicz (vi hanno collaborato anche la regista Agnieszka Holland, Edward Zebrowski e il direttore della fotografia Edward Klosinski), a differenza degli altri due film di timbro drammatico, è una commedia crudele che inclina al grottesco. Si vuole suggerire che l'“egalité” – tema nascosto più che implicito – si ottiene a caro prezzo? Può anche essere interpretato come una metafora amara sul rapporto tra Est e Ovest, tra socialismo fallito e capitalismo vittorioso. Zamachowski è straordinario, ma anche gli altri personaggi, moglie compresa, sono di notevole spessore. I tanghi di Zbigniew Preisner sono deliziosi. Orso d'argento a Berlino per la regia.

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