il domani by T&P Editori il Domani

Venerdì 17 Ottobre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 286

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 31 a pag. 41) BELLEZZE La Drb Associati continua a lanciare talenti sulle passerelle più importanti

CATANZARO Quattro incontri con eminenti personalità della cultura italiana

Angela Mandato, una splendida miss Parole Chiave, la rassegna COSENZA — Angela Mandato 18enne di San-

CATANZARO — “Parole Chiave”, ovve-

COSENZA

ta Maria del Cedro è stata tra le 10 calabresi prefinaliste alle finali nazionali di Miss Italia svoltasi a Salsomaggiore con il titolo di Miss Wella Calabria. E’ lei sicuramente uno dei nuovi volti della bellezza calabrese scoperta e lanciata dalla Drb Associati.

ro quattro parole in quattro dialoghi. Una raffinata rassegna, “Parole Chiave”, che in quattro incontri con eminenti personalità della cultura italiana, offrirà con ritmo mensile uno spaccato del sapere del nostro tempo.

La Scuola al Cinema A PAGINA 33

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CATANZARO

Buddha Style by Claudio Giordano A PAGINA 31

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Operazione nelle campagne di Ardore degli uomini della squadra mobile della questura di Reggio Calabria e degli agenti dello Sco

’Ndrangheta, preso il boss di San Luca Antonio Pelle scovato dentro un bunker. Un’altra persona arrestata per favoreggiamento REGGIO CALABRIA — Antonio Pelle, 46 anni, ritenuto il capo della cosca Pelle-Vottari di San Luca, è stato arrestato ieri mattina dagli uomini della squadra mobile della questura di Reggio Calabria e dagli agenti dello Sco. Pelle, accusato di associazione per delinquere di stampo mafioso, è considerato il boss del clan che da anni si oppone a quello dei Nirta-Strangio, in una faida culminata nell’agosto del 2007 nella strage di Duisburg, in Germania. Pelle è stato arrestato in un bunker nelle campagne di Ardore. Era indicato dai componenti della cosca come “La Mamma”.

A PAGINA 14

CATANZARO

Su Viale Isonzo 40 allacci abusivi

IL PUNTO SULLA 2ª DIVISIONE

Domenica un turno che promette scintille di Valter Leone

sto per droga. L’ennesimo provvedimento è stato adottato dai Carabinieri della Stazione di Botricello nell'ambito di specifici servizi antidroga pianificati dal Comando Provinciale di Catanzaro. Questa volta a finire nella rete dei militari della Compagnia di Sellia Marina è stato un giovane di 21 anni, Luca Cutruzzolà, classe '87 incensurato e residente in Botricello. Presso l'abitazione di proprietà della nonna, ma di cui il ragazzo aveva piena disponibilità, aveva occultato 1 etto e 27 grammi di hashish già suddivisi in dosi.

iack si gira. Va in scena la giornata numero otto del campionato di Seconda divisione. Un turno che promette scintille, viste le partite che propone il programma. A cominciare dalla capolista Cosenza che, reduce dal passo falso di Noicattaro, ospita l’Aversa Normanna. Quella con i campani avrebbe dovuto essere un big match, ma la classifica dice altro, proprio in virtù del fatto che Ottobre e compagni sono incappati in una falsa partenza che, tra l’altro, la scorsa settimana ha portato anche al cambio del tecnico. Sulla panchina dell’Aversa è stato richiamato Sergio il quale ha rivitalizzato la squadra nel morale, non certo nei risultati visto il pareggio interno con l’Igea Virtus. Quella del san Vito si annuncia come una partita che dovrebbe regalare spettacolo, visto che i campani, con l’organico che si ritrovano, non dovrebbero ergere barricate ma giocarsela alla pari. Da parte sua Toscano sa molto bene che l’eccessiva frenesia di sbloccare il risultato, proprio per cancellare l’amaro ko di domenica scorsa, potrebbe giocare brutti scherzi. Dopo il derby di coppa Italia perso a Crotone, il Catanzaro si rituffa in campionato con l’obiettivo di mantenere l’imbattibilità e soprattutto di proseguire con la caccia alla capolista. In Puglia la squadra di Provenza farà visita al Monopoli indubbiamente rinfrancato dal pareggio esterno in casa del Cassino ma pur sempre in crisi. E’ chiaro che per avere un segnale tangibile della buona strada intrapresa, Geretto sarà chiamato a centrare la prima vittoria stagionale. Ma non sarà facile, vista la solidità dimostrata dall’undici giallorosso in questa prima parte del campionato.

A PAGINA 15

CONTINUA A PAGINA 45

Antonio Pelle tra gli agenti della Squadra mobile della Questura di Reggio Calabria

CONSUMA E SPENDI CALABRESE A tu per tu con un corregionale di grande successo

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CATANZARO

di Ferrara Francesco Casile, la moda incontra il... cibo Leperproposte l’economia Ue Il suo motto è “Ottimista per vocazione! ”. Tra le personalità calabresi di successo residenti a Milano che abbiamo avuto il piacere di incontrare, non potevamo che rimanere affascinati dalla storia di Francesco Casile, imprenditore originario di Reggio Calabria, fondatore della Casile&Casile Fashion Group, un’azienda di grande spessore sorta nel cuore della capitale economica. Casile ha dimostrato attenzione e interesse per il lavoro svolto dall’Associazione di giornalisti “Jonici” impegnata nella realizzazione del grande progetto culturale denominato “Consuma e Spendi Calabrese” volto alla valorizzazione dei nostri prodotti agricoli, alimentari e artigianali. A Milano potrebbe nescere una sinergia tra enogastronomia di qualità e moda. A PAGINA 42

A PAGINA 24

SELLIA MARINA

Nascondeva la droga in casa della nonna SELLIA MARINA — Ancora un arre-

2 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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Un mondo di immagini In tremila a Gerusalemme per sostenere lo stato ebraico

Mici ingegnosi in competizione nella grande mela

I cristiani evangelici tra i più irriducibili alleati di Israele che sostengono dal punto di vista finanziario e politico

Gara di abilità tra gatti a New York L’Hot Air Balloon Festival

“Palloni gonfiati” solcano le nuvole Il personal trainer “ felino ” Karen Thomas al lavoro con “Rizzo”, un gatto salvato dalla strada, alle prese con un carrello carico di croccantini che tenta di spingere

Spettatori osservano le mongolfiere nella città israeliana di Eilat

Il governo ha contato quest’anno 5.15 milioni di tonnellate di riso prodotte L’alimento è da sempre alla base della nutrizione e della cultura del Paese

Dalla fatica nei campi i chicchi “preziosi” per la vita dell’India

Tremila cristiani evangelici provenienti da 100 Paesi del mondo ieri a Gerusalemme per celebrare la Festa dei Tabernacoli o Sukkot, una delle principali festività del calendario ebraico. Una parata organizzata per esprimere il loro indefesso sostegno a Israele

L’amore omosessuale abbraccia l’induismo

La coppia in Indonesia abbandona il cattolicesimo per abbracciare tradizioni e credenze induiste

Acqua sacra spruzzata per benedire la coppia gay di origine olandese formata da Hendricus Johannes Deijkers e Christianus Huijbregts nel corso della della loro conversione religiosa

Missile lanciato in Pakistan Sono 4 i morti dell’attacco

Contadini in un campo di riso trasportano sulla testa il raccolto accumulato nel corso della giornata in un villaggio nel nord della città indiana di Mathura

Il piccolo tapiro ora allo zoo di Edimburgo

Girovagando incuriosito per la foresta della Malesia

Il grido d’aiuto dell’Africa che muore di fame

L’esemplare di appena tre settimane trovato in Asia sud-orientale

Una bimba guarda una foto nel corso del World Food Day di Atene

La mostra di Medici senza frontiere

L’ordigno ha colpito una casa nel sud Waziristan, in un’area roccaforte del capo dei taleban pachistani

Le nozze sospese in aria una nuova tendenza per novelli sposi in Belgio Le cerimonie diffuse già in 25 città

Un drone probabilmente americano ha lanciato ieri un missile in una regione del Pakistan al confine con l’Afghanistan, dove è massiccia la presenza di militanti taleban e di affiliati di al Qaida. Quattro le persone morte nell’attacco suicida

Una coppia belga, formata da Sandra Eens e Jeroen Kippers, si unisce in matrimonio su di una piattaforma sospesa costruita a quaranta metri da terra

Il cielo testimone privilegiato di fatidici “sì” per coppie che non temono le vertigini

4 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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Primo piano

Il Corpo forestale ha sequestrato a Napoli 10 quintali di latte cinese 300 chili di mozzarelle e 50 chili di prodotti caseari contraffatti Una pioggia di milioni per le vittime dell’amianto

Una perquisizione della forestale in un supermercato gestito da cinesi (a sinistra) e il ministro dell’Agricoltura Luca Zaia (in alto) durante la conferenza stampa organizzata per illustrate la maxi operazione di Napoli

TORINO - Decine di milioni di euro per risarcire almeno una parte delle vittime dell’amianto: tanto è disposto a pagare Stephan Schmidheiny, 61 anni, il miliardario svizzero indagato a Torino per le quasi tremila persone ammalate o morte per colpa del minerale-killer lavorato dall’Eternit. «In segno di solidarieta», come precisa il suo studio legale. L’indennizzo è offerto dalla Becon Ag, una delle società del magnate elvetico, e arriva pochi giorni dopo la richiesta di rinvio a giudizio, firmata dal pm Raffaele Guariniello, per disastro doloso e omissione volontaria di cautele: accuse che Shmidheiny divide con un nobile belga, il barone Jean Louis Marie Ghislain De Cartier, 87 anni, per l’attività dei quattro stabilimenti Eternit di Casale Monferrato (Alessandria), Cavagnolo (Torino), Rubiera (Reggio Emilia) e Bagnoli (Napoli). L’avvocato Sergio Bonetto, capofila dei legali dell’Associazione famigliari delle vittime, definisce la proposta «parziale ma non priva di motivi di interesse». Parziale perchè non riguarda tutte le 2.886 parti lese conteggiate dalla procura, ma solo i dipendenti che hanno prestato servizio nelle quattro filiali dal primo gennaio 1973 al 4 giugno 1986 (data del loro fallimento): rimangono fuori, dunque, i loro congiunti e i privati cittadini che per decenni hanno inalato le fibre d’amianto. Interessante perchè è «un’offerta libera»: chi non vuole aderire può restare nel processo costituendosi parte civile. Chi accetta potrebbe ricevere qualcosa come 50mila euro, anche il calcolo, in questo momento, è impossibile: sono troppi i parametri da considerare.

Il veleno a tavola Tra dieci giorni i risultati delle analisi sui campioni NAPOLI - Occorreranno una decina di giorni per accertare se i dieci quintali di latte cinese sequestrati dal Corpo forestale a Napoli contengano melamina o altre sostanze tossiche. «Ma il latte cinese - ha ricordato il ministro per l’agricoltura Luca Zaia nella conferenza stampa tenuta nel Comando provinciale del Corpo Forestale - è sempre proibito sul territorio italiano e dunque va sequestrato». Imbottigliato in lattine di colore rosso, il latte proveniente dalla Cina era nascosto in un controsoffitto di un capannone-deposito di commercianti cinesi in via Argine, alla periferia orientale della città e a poca distanza dal centro commerciale «Cinamercato». Nell’operazione della Forestale di Napoli sono stati impegnati 120 uomini integrati dalla sezione investigativa Cites di Roma e da unità cinofile e 40 automezzi. «Si tratta - ha detto il ministro Zaia, che ha definito “i nostri eroi” gli agenti della Forestale - del più ingente sequestro di latte cinese compiuto nel nostro Paese». Ma c’erano anche altri prodotti caseari nel capannone e in alcuni negozi gestiti da commercianti cinesi, sette dei quali sono stati denunciati per frode alimentare e importazione illegale: 300 chili di mozzarella, 50 di formaggi, e poi, in quantità minori, datteri di mare, pesce, carne e confezioni di frutta candita.

Una delle confezioni di latte cinese sequestrate dal Corpo forestale nella maxi operazione a Napoli denominata “Lanterne rosse”

Occhio all’etichetta al banco del pesce: si rischia di incappare in sgradite sorprese

Pangasio vietnamita mascherato da sogliola

I prodotti sequestrati dalla forestale

ROMA - Sogliola? No, pangasio. Accade spesso nei banchi del pesce italiani, ma chi compra non se ne accorge o non lo sa. Questo pesce d’acqua dolce vietnamita arriva dalle acque del delta del Mekong in filetti spinati e

deliscati e in Europa è venduto decongelato. Confagricoltura, è a consumare più pesce Il Pangasio è economico, perciò ha acquisito d’acquacoltura italiano, controllato e certifiuna grossa fetta di mercato a discapito di cato. «Negli ultimi venti anni l’acquacoltura trote e orate nazionali e altre specie nostrane, italiana ha registrato una rapida crescita nonostante le forti carenze di omega 3 e 6 e sottolinea l’Api - tanto da conquistare i vertici l’eccessivo contenuto salino tra i Paesi produttori della L’allarme arriva nelle carni. Per questo l’assoUe». dall’Associazione ciazione piscicoltori italiani È per garantire la qualità e la (Api) avverte i consumatori: italiana piscicoltori sicurezza dei suoi prodotti «Quando comprate pesce fate che l’Api, che associa oltre e Confagricoltura attenzione alle etichette». Nel300 imprese, ha promosso un la fase di vendita al dettaglio le informazioni Codice di buona pratica di allevamento, siglaobbligatorie da fornire in etichette o cartelli to un Protocollo d’intesa per una alimentazioda esporre sui prodotti ittici sono: prezzo, ne trasparente e garantita dei pesci d’acnome scientifico, nome commerciale e prove- quacoltura e si avvale di sistemi di certificanienza. L’invito dell’associazione, aderente a zione di qualità del prodotto allevato.

«Il pesce - spiega il comandante provinciale della Forestale Vincenzo Stabile - aveva interrotto il ciclo del freddo ed era stato congelato e scongelato più di una volta. Tracciare un prodotto del genere diventa impossibile». Ma l’attenzione della Forestale, che sta inventariando i prodotti che non sono stati distrutti immediatamente dalla Asl, come il pesce, si concentra anche su alcuni prodotti farmaceutici: 26 confezioni di olio essenziale ricavato dal musco, un cervo che rientra tra le specie animali protette, e un numero non quantificato di farmaci a base di «saussurea costus», una radice che cresce sugli altipiani del Tibet utilizzata per patologie gastriche. Il ministro Zaia ribadisce la linea della «tolleranza zero». «Chi sofistica gli alimenti va trattato come un delinquente», ma precisa, rivolgendosi alla comunità cinese che «non si bada alle etnie». Soddisfazione anche dal sottosegretario alla salute Francesca Martini, che annuncia che presto le porte di accesso per i prodotti alimentari cinesi diretti al nostro territorio saranno ridotte a quattro per facilitare i controlli: gli aeroporti di Malpensa e Fiumicino, e i porti di Genova e Napoli. Si sono avuti casi di container provenienti dalla Cina - spiega il sottosegretario - con un carico dichiarato di mobili e giocattoli e invece trasportavano prodotti alimentari.

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 5

Primo piano

Paramedici corrotti dalle tangenti delle pompe funebri, incassi del valore di 10mila euro al mese

Ricompense agli infermieri per “comprare” il defunto Alfonso Neri

MILANO - Gli addetti delle camere mortuarie «più attivi e spregiudicati» arrivavano a incassare tangenti fino a 10mila euro al mese. Emerge dall’indagine della polizia che ha portato all’arresto di 41 persone a Milano, più della metà ’infermieri d’oro’, mentre gli altri sono titolari o collaboratori di imprese di pompe funebri, cui venivano segnalati i decessi e ’passati’ i parenti per ottenere l’organizzazione dei funerali. Nell’inchiesta, dalla quale secondo le prime notizie non emergono coinvolgimenti di altri livelli delle strutture sanitarie, sono finiti alcuni dei principali ospedali della città: Pio Albergo Trivulzio, San Paolo, San Carlo, Sacco, Policlinico, San Giuseppe, Clinica Santa Rita, Niguarda. Le imprese di pompe funebri coinvolte sono 19, comprese molte delle più conosciute di Milano, di cui, per alcune, sono stati arrestati i titolari. Si tratta di Alcide Cerato, 69 anni, personaggio di spicco nella dirigenza del ciclismo italiano, e i figli Massimo e Andrea Cerato, titolari dell’impresa di onoranze funebri San Siro, Riccardo D’Antoni, titolare della Varesina, altra azienda del settore, e Vito Lo Verde, dipendente della stessa Varesina. Da quanto emerge dall’operazione della polizia chiamata ’Caronte’, coordinata dai procuratori di Milano Fabio Napoleone e Grazia Colacicco, con le ordinanze emesse dal Gip Giuseppe Vanore, il ’business’ era perfettamente organizzato: le numerose imprese di pompe funebri erano divise in fasce orarie della giornata nelle quali dovevano essere contattate dagli infermieri corrotti. Gli infermieri che non rispettavano le direttive e magari cercavano tangenti più cospicue «venivano di fatto emarginati e - affermano gli investigatori - quando possibile allontanati dalle camere mortuarie». Esisteva di fatto anche un tariffario. Le imprese di pompe funebri, per ingraziarsi quello che si ritiene il miglior anello di congiunzione con le famiglie, riconoscevano una ’mancia’ tra i 30 e gli 80 euro all’addetto per la vestizione del deceduto, anche se si trattava di una sua mansione di servizio. A questo si aggiungevano dai 150 ai 250 euro se l’impresa otteneva l’incarico di fornire i servizi funebri. Qualche impresario, anche con schede telefoniche intestate a terze persone procurate dagli organizzatori del sistema, si spacciava invece per dipendente dell’ospedale e instaurava così il primo rapporto, spesso decisivo,

Il “business” sventato dalla polizia Sono 41 gli arresti Le imprese di pompe funebri coinvolte sono 19, molte delle più conosciute di Milano, di cui, sono stati arrestati i titolari Le imprese venivano divise in fasce orarie della giornata nelle quali dovevano essere contattate dagli infermieri

con le famiglie. E c’è anche chi, come l’infermiere dell’Ospedale Niguarda Pietro Capitano che, parlando con la moglie al telefono si vanta: «Questa notte ne ho fatti due». Secondo gli investigatori, il sistema forniva tra i 10 e 15mila

euro al giorno agli addetti delle camere mortuarie, con costi evidentemente crescenti per le famiglie, fino al 30% in più secondo il Codacons, mentre il fatturato complessivo per le imprese è calcolato dalla polizia in «150mila euro quo-

tidiani». Nella maggior parte dei casi le accuse per gli arrestati sono associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e alla rivelazione di segreti di ufficio. L’indagine è nata da un vecchio esposto un’impresa di pompe funebri

esclusa dal giro della corruzione e da una denuncia del maggio 2007 di un comitato di famigliari di deceduti in ospedale. L’indagine del 1992 che diede il via a ’mani pulite’ con l’arresto di Mario Chiesa partì proprio da una sul ’caro estin-

to’ al Pio Albergo Trivulzio, mentre nel 1997 sempre a Milano vi fu un’inchiesta simile che coinvolse molte delle imprese ancora oggi sotto accusa. Nel 2004 la Polizia municipale indagò cinque impiegati comunali per reati analoghi.

Quel calcio durante il G8 Vice capo Digos rischia processo

Carabinieri dei Nuclei operativi ecologici (Noe) durante il sequestro all'interno di impianti di cremazione

Blitz dei carabinieri, in tutto il territorio italiano sequestrati circa 50 impianti di cremazione

Forni irregolari nocivi per l’atmosfera ROMA - I carabinieri dei Nuclei operativi ecologici (Noe) hanno compiuto accertamenti presso i circa 50 impianti di cremazione presenti in Italia per verificare il rispetto delle normative ambientali su gestione dei rifiuti ed emissioni in atmosfera. Diversi i sequestri portati a termine e le denunce. A Roma, all’interno di uno dei cimiteri comunali, i carabinieri hanno sequestrato un locale adibito al raffreddamento ed alla successiva frantumazione dei resti umani provenienti dai forni crematori, denunciando due persone per emissioni in atmosfera in assenza di autorizzazione, e gestione illecita di rifiuti. A Napoli, i carabinieri del Noe partenopeo, presso l’obi-

torio giudiziario del Policlinico Federico II, hanno denunciato cinque persone, di cui due funzionari pubblici, ritenute responsabili di gestione illecita di rifiuti in quanto avrebbero consentito la promiscuità di rifiuti costituiti da capi di vestiario delle spoglie e bare per il trasporto. A Firenze i militari del Noe hanno sequestrato un’area adibita a deposito incontrollato di rifiuti costituiti da materiale ferroso ed edile e da casse di zinco provenienti da attività di estumulazione. A Padova i carabinieri di Venezia hanno sequestrato cinque cassette contenenti resti mortali derivanti dalla cremazione. In un’urna è stata riscontrata la commistione dei resti

di tre salme delle complessive 5 cremate nella giornata precedente. Due dipendenti della società che gestiva il forno crematorio sono stati denunciati per distruzione, soppressione e sottrazione di cadaveri. A conclusione delle verifiche compiute, i carabinieri per la tutela dell’ambiente hanno denunciato 45 persone cui vengono attribuite presunte responsabilità sia per la cremazione delle salme sia per la gestione illecita dei rifiuti derivanti, nonchè per inottemperanza alle prescrizione degli atti autorizzativi, mancata compilazione della documentazione di supporto tecnico ed emissioni in atmosfera in assenza di autorizzazione.

Ieri mattina il via a Bari al primo processo contro Stefio e Spinelli

Respinta la strana causa di un senatore: l’Onnisciente non ha dimora

BARI - Si è aperto ieri mattina a Bari in Corte cisione di Quattrocchi e una movimentata lid’Assise il processo contro Salvatore Stefio e berazione degli altri tre dopo 56 giorni. SeconGiampiero Spinelli, con l’accusa di arruola- do l’accusa sarebbe stato di 7mila euro il commento di mercenari per svolpenso fissato per ciascun merPer ogni arruolato gere attività armate all’estero. cenario per un mese di attiviche finiva in Iraq I due avrebbero arruolato altà in quel Paese e Stefio, aptre persone, tra cui Umberto compensi del valore poggiato da Spinelli, avrebbe Cupertino e Maurizio Agliaeffettuato gli arruolamenti a di settemila euro na, per andare a compiere Sammichele di Bari tramite la azioni in Iraq nel 2004. Cupertino e Agliana Presidium Corporation, con sede alle isole furono vittime, insieme a Salvatore Quattroc- Seychelles ma riconducibile allo stesso Stefio. chi e allo stesso Stefio di un rapimento da Gli arruolati dovevano compiere azioni armaparte di terroristi iracheni conclusosi con l’uc- te in Iraq per varie Forze Armate Usa.

NEW YORK - Dio non può essere chiamato la di Dio non era mai piaciuta: saltava regoa giudizio perchè nessuno sa dove abita. Con larmente le messe, spesso sferrava attacchi questo bizzarro verdetto Marlon Polk, giudi- piuttosto duri contro i cattolici di Omaha. ce della contea di Douglas, Ma la denuncia di Chambers Il bizzarro caso in Nebraska, ha respinto l’acera meno folle di quanto semcusa di Ernie Chambers, il montato in tribunale bra. Il 71enne senatore indipiù longevo senatore di quelpendente aveva fatto causa a per dimostrare lo stato. Chambers aveva deper sostenere che chiunl’accusabilità di tutti Dio nunciato Dio, colpevole di que può essere chiamato in «minacce terroristiche contro di lui e contro i giudizio. «Il mio atto dimostra che tutti possosuoi colleghi, nonchè di causare un diffuso no essere accusati o accusatori», ha spiegato stato di paura, morte e distruzione che coin- Chambers: «Se Dio è onnisciente, saprà anvolge milioni di persone». Al senatore la paro- che di essere chiamato a giudizio».

Soldati “preziosi” da spedire all’estero Denuncia Dio per minacce terroristiche

GENOVA - Il Pm Francesco Albini Cardona ha chiesto la condanna a 2 anni e 3 mesi di reclusione per Alessandro Perugini all’epoca dei fatti del G8 vice capo della Digos di Genova, il funzionario di polizia immortalato dalle foto mentre sferra un calcio al ragazzo di Ostia con il volto tumefatto. Il pm ha anche chiesto la stessa pena per Antonio Del Giacco, 2 anni e 1 mese per Sebastiano Pinzone e 1 anno e 8 mesi ciascuno per Enzo Raschellà e Luca Mantovani, tutti agenti di polizia. Il ragazzo, Marco Mattana, all’epoca minorenne, fu picchiato in corso Barabino e subì diversi traumi e ferite ad un occhio ed alle palpebre. L’ex vice capo della Digos è accusato insieme agli altri quattro imputati di abuso d’ufficio, falso in atto pubblico e calunnia per degli arresti compiuti in via Barabino, nei confronti di alcuni giovani che facevano sit-in. Perugini non è più accusato di lesioni nei confronti di Marco Mattana, poichè questi ha ritirato la querela. In una lunga dichiarazione letta in aula, Perugini, oltre a descrivere la situazione di guerriglia urbana del 21 luglio 2001, non ha mancato di accennare all’episodio del calcio al giovane di Ostia, ribadendo di non averlo colpito. Riferendosi anche agli altri imputati ha detto: «Noi cinque coinvolti da sette anni in questa vicenda viviamo con la consapevolezza di quelle immagini, di quei filmati ossessivamente trasmessi come simbolo negativo delle forze dell’ordine».

6 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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Attualità

Faida di San Luca Duro colpo inferto dalla Questura di Reggio Calabria Il ricercato, con le mani alzate, ha gridato «non sparate, sono disarmato»

Messo in gabbia il capo cosca Pelle Era latitante in un bunker super tecnologico ad Ardore Marina

Antonio Pelle, di 46 anni, meglio conosciuto come ’la mamma’ ritenuto il capo indiscusso di una delle famiglie della ‘ndrangheta

REGGIO CALABRIA - È un duro colpo, che ha di fatto decapitato il vertice della cosca Pelle-Vottari, quello inferto ieri mattina dagli agenti della squadra mobile di Reggio Calabria e del Servizio Centrale Operativo che hanno arrestato Antonio Pelle, di 46 anni, soprannominato ’u Vanchelli’ meglio conosciuto come ’la mamma’ proprio perchè ritenuto il capo indiscusso di una delle famiglie protagoniste della faida di San Luca. Pelle è stato rintracciato in un bunker super-tecnologico realizzato in un capannone in costruzione nelle campagne di Ardore Marina. I poliziotti, che da diverso tempo erano sulle tracce del latitante, ieri mattina hanno fatto irruzione nel capannone e si sono insospettiti quando hanno notato la differenza tra due diverse sezioni del pavimento. Gli agenti hanno quindi rimosso alcuni pezzi di legno ed hanno scavato sul pavimento utilizzando dei martelli pneumatici. Dopo mezz’ora circa un pezzo di pavimento del capannone si è sollevato automaticamente grazie al meccanismo azionato dal ricercato che è uscito dal bunker e con le mani alzate ha gridato «non sparate, sono disarmato». Il rifugio ricavato sotto il capannone era un vero e proprio mini appartamento con tre camere: una stanza da letto, un bagno, una cucina. All’interno c’era anche un settore dove

strage di Duisburg. Possiamo dire che Pelle è un capo in piena attività di comando». Il Procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, ha rivolto invece un appello affinchè la «società si impegni per fare quello che gli compete». Che Antonio Pelle sia tra gli ’attorì principali della faida di San Luca, e quindi della strage di Natale e di quella di Duisburg, lo dimostrerebbe il fatto che una delle vittime uccise a Ferragosto dell’anno scorso, Marco Marmo, si recò in Germania proprio per procurare un furgone blindato ed un fucile di precisione chiestigli dalla ’mamma’. Il mezzo e le armi dovevano servire per uccidere Giovanni Luca Nirta, capo dell’omonima famiglia e marito di Maria Strangio, uccisa nella strage di Natale a San Luca. L’arresto di Antonio Pelle, per il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, può portare a «rafforzare i rapporti con i colleghi tedeschi impegnati anche loro nella lotta alla ’ndrangheta». Secondo il presidente del Senato, Schifani, ieri a Locri, «l’arresto di Antonio Pelle dimostra l’importanza della battaglia contro la criminalità organizzata. Si può fare e ci riusciremo». Congratulazioni alla polizia per «l’importante operazione» sono state espresse dal ministro dell’Interno, maroni, e da diversi esponenti politici.

è stata trovata una mini piantagione di canapa indiana. Il bunker era alimentato da bocchettoni d’aria che uscivano dal perimetro del capannone per una ventina di metri. Con Antonio Pelle, che era ricercato dal 2007 perchè destinatario di una ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’operazione Fheida, i poliziotti hanno arrestato anche il proprietario del

capannone, Giuseppe Varacalli, di 55 anni, accusato di favoreggiamento. Lo spessore criminale di Antonio Pelle è stato sottolineato dal capo della squadra mobile di Reggio Calabria, Renato Cortese: «è il capo di quello schieramento che ha portato all’omicidio di Maria Strangio nel Natale del 2007 e che ha suscitato la reazione delle cosche opposte culminata con la

Alla vedova il messaggio del Presidente Napolitano In basso la vedova di Fortugno il vicepresidente calabrese, ucciso nel 2005 A sinistra, Schifani

Il Presidente del Senato a Locri per commemorarlo

“Dopo l’omicidio di Fortugno forte il movimento di rivolta”

LOCRI - “I colpi che hanno spezzato la vita di Francesco Fortugno hanno fatto scaturire un movimento forte di rivolta”. Ha detto il presidente del Senato, Schifani. Intervenendo alla commemorazione del vicepresidente del Consiglio regionale, ucciso nel 2005. Il presidente della Repubblica, dal canto suo, ha inviato un messaggio alla vedova Fortugno: ’Il sacrificio di suo marito non è stato vano. Ne è conferma il rinnovato sentire che ha unito istituzioni, associazioni, cittadini e giovani’. Da Locri, iSchifani ha rinnovato il suo appello alle forze politiche affinchè nella lotta alla criminalità organizzata dimostrino la massima unità. Compito irrinunciabile della politica e delle istituzioni, ciascuna nel proprio ordine di responsabilità è assicurare a questa sfida coraggiosa gli strumenti per conseguire la vittoria.

Fratelli Gravina La Procura del capoluogo pugliese chiede l’archiviazione per il padre

Era il responsabile dell’Inpdap del Friuli

Gola tagliata Decine i sospetti

“Nessuna prova a carico di Pappalardi” BARI - La procura di Bari ha chiesto l’archiviazione del procedimento a carico di Filippo Pappalardi, il papà di Ciccio e Tore, i ragazzini di 13 e 11 anni, scomparsi a Gravina in Puglia (Bari) il 5 giugno 2006 e trovati morti nella cisterna di un vecchio palazzo nobiliare in disuso della loro città nel febbraio 2008. Qualche tempo dopo la scomparsa dei suoi figli, nel novembre 2007, Pappalardi fu arrestato su disposizione della magistratura barese con le accuse di duplice omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. Queste accuse furono derubricate dal gip dopo il ritrovamento dei cadaveri dei due ragazzini in ’abbandono di minorenni seguito da morte’. Pappalardi è stato per tre mesi in carcere e per un mese circa agli arresti domiciliari. È composta da una quindicina di pagine la richiesta da parte della procura di Bari di archiviazione. Nel provvedimento vengono ripercorse tutte le tappe della vicenda: dalla scomparsa dei ragazzini all’arresto del loro papà, dal ritrovamento dei cadaveri alla scarcerazione dell’indagato. Si dà atto dei numerosi atti d’indagine riversati nell’ufficio del pm Antonino Lupo dalla squadra mobile, che ha condotto l’indagine, e si conclude affermando che «non vi sono elementi sufficienti per sostenere l’accusa a dibattimento» nei confronti di Pappalardi. Sulla richiesta di archiviazione

Per la Difesa ci sono gli estremi per un congruo risarcimento può proporre ricorso solo Danilo Penna, legale della mamma delle due vittime, Rosa Carlucci. Penna, facendo una prima valutazione, ha detto ai giornalisti di poter «escludere un’eventuale opposizione». Oltre a chiedere un risarcimento dei danni per l’ingiusta detenzione di Filippo Pappalardi il difensore

dell’indagato, Angela Aliani, sta valutando se chiedere i danni che le indagini di polizia hanno provocato alla nuova famiglia di Pappalardi. «La famiglia di Pappalardi e di Maria Ricupero è stata distrutta da questa indagine, è stata messa all’indice e subissata di perquisizioni e da accertamenti di ogni tipo, compiuti a qualsiasi ora». «Inoltre, la procura della Repubblica di Bari - accusa il legale - quando sono stati trovati i cadaveri dei fratellini ha negato a Pappalardi di vedere i suoi figli, cosa che è stata negata anche ai nonni e agli zii che avevano cresciuto i

Ciccio e Tore scomparsi e trovati morti dopo 20 mesi

bambini: ha fatto ciò che usualmente si fa quando si ha a che fare con i peggiori delinquenti». Il legale ha

detto di non aver idea della somma che chiederà alla Corte d’appello di Bari a titolo risarcitorio.

Il fatto di sangue è accaduto a Campobasso. Avevano due figli adottivi. “Continui litigi” secondo lo zio della donna

Fredda la moglie con due fucilate al petto

Si è costituito ai carabinieri

CAMPOBASSO - Ha ucciso la moglie perché era rientrata tardi a casa. Antonio Scalabrino, pensionato di sessant’anni, ex dipendente della Banca di Roma, ha

aspettato Maria Luisa De Benedittis, cin- volontà della donna di separarsi dal marito. quantatre anni, davanti alla porta del suo Questa mattina era in programma un inconappartamento in via Veneto a Campobasso, e tro della coppia con un legale per definire l’ha freddata con due colpi di fucile al petto. alcuni particolari della separazione. «Non anÈ stato lui stesso a chiamare poi nella tarda davano d’accordo e litigavano spesso», ha notte di mercoledì i carabinieraccontato oggi lo zio della vitPoi si va ri e a costituirsi. tima. I due figli adottivi della cop- a costituire Antonio Scalabrino si trova al pia, una bambina di sette an- Lei lo voleva momento nel carcere di via ni e un ventenne con probleCavour di Campobasso. lasciare mi di autismo, stavano dorIl pubblico ministero del Trimendo nella loro camera da letto. Dalle pri- bunale di Campobasso, Rossana Venditti, ha me indagini, sembra che Maria Luisa De richiesto una perizia psichiatrica sull’uomo Benedittis volesse separarsi e costruirsi una e ha autorizzato l’autopsia sul corpo della nuova vita. cinquantatreenne che sarà effettuata nella Il movente dell’omicidio sarebbe legato alla giornata di domani, sabato prossimo.

TURRIACO (GORIZIA) - Decine di persone sono state interrogate ierei dai Carabinieri della Compagnia di Monfalcone (Gorizia) per identificare il responsabile dell’omicidio del direttore della sede di Gorizia dell’Inpdap, Eriberto Lorenzetti, 63 anni. L’uomo è stato trovato morto mercoledì notte nella sua abitazione di Turriaco (Gorizia), colpito a morte con un coltello da cucina. Il cadavere è stato trovato dalla moglie Giuliana de Nigris, 61 anni, pittrice e insegnante di materia artistiche alla scuola media di Pieris (Gorizia), ascoltata a lungo dagli investigatori per ricostruire le ultime ore di vita di Lorenzetti e alcuni aspetti della sua vita privata. I vicini hanno riferito agli investigatori di non aver sentito alcun rumore sospetto prima dell’arrivo dei sanitari, intervenuti su segnalazione della moglie. La coppia da tempo non aveva buoni rapporti e i vicini hanno raccontato di averli sentito spesso litigare. Sulle indagini i Carabinieri mantengono un riserbo totale per disposizione del sostituto Procuratore della Repubblica di Gorizia Fabrizio Suriano, che coordina l’inchiesta e che è intervenuto sul posto, subito dopo la richiesta di soccorso arrivata al servizio di emergenza sanitaria 118.

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 7

Attualità

Calendario fitto di scioperi contro il governo

Ma la Cgil replica: “Solo una bugia”

ATENE - Terremoto nel mondo della scuola anche in Grecia. Sciopero generale di studenti e professori il 21 ottobre contro il governo di centrodestra di Costas Karamanlis accusato di «dare miliardi alle banche ma niente alla scuola». I motivi? Il declassamento delle università, le cattive condizioni di studio nelle scuole superiori e i bassi salari degli insegnanti. Il prossimo primo dicembre poi i professori delle superiori hanno annunciato uno sciopero di cinque giorni per miglioramenti salariali e pensionistici.

ROMA - Il tempo pieno nella scuola italiana verrà “confermato dove c’era” e “incrementato” del 50-60% con “più insegnanti a disposizione”. Lo annuncia da Bruxelles Silvio Berlusconi come conseguenza del ritorno al maestro unico. Il leader della Flc-Cgil, Mimmo Pantaleo, definisce ’una bugia’ la rassicurazione del Premier. “Come è possibile -chiede - se almeno 130mila persone tra docenti e Ata andranno via? Basta leggere la legge 137 per capire che le cose non stanno come le raccontano”.

Anche in Grecia prof e studenti in lotta

Berlusconi rassicura sul tempo pieno

Anche in Grecia la scuola è in subbuglio

Scuola, proteste in tutta Italia

Oggi a Roma la manifestazione nazionale indetta dai Cobas contro la riforma Gelmini Hanno aderito anche i Comitati degli insegnanti precari. A Milano corteo di Prc

Il mondo della scuola scende in piazza Proteste in tutta Italia A Bologna lezioni all’aperto davanti al Nettuno ROMA - La protesta più originale è quella degli studenti del liceo classico Minghetti di Bologna, che ieri si sono caricati in spalla banchi e sedie e li hanno portati fino a piazza del Nettuno, dove hanno assistito a due ore di lezione all’aperto. Ma occupazioni e autogestioni contro la riforma Gelmini continuano in tutta Italia, dopo la grande mobilitazione anche del giorno precedente. A Siena universitari in Piazza del Campo. Lezioni in piazza e facoltà occupate anche a Firenze. E oggi è la volta dello sciopero dei Cobas della scuola, che scenderanno in piazza a Roma con una manifestazione nazionale: nel mirino delle proteste, l’adozione del maestro unico e la revoca del tempo pieno, il taglio agli organici e agli orari di lezione, il blocco del turnover, la chiusura dei plessi

Tra i governatori di Puglia (Vendola) e Veneto (Galan) scambio di battute

Gli universitari della Sapienza mobilitati per tutto il giorno

Dopo cortei e assemblee occupata la facoltà di Lettere ROMA - Si è conclusa con l’occupazione della facoltà di Lettere, la lunga giornata di protesta degli studenti dell’Università La Sapienza di Roma. Una nuova giornata di mobilitazione contro la legge 133/08. Ieri cortei, sit-in e assemblee oltre che nella Capitale anche a Milano, Napoli, Siena e Firenze. I ragazzi della Sapienza si sono dati appuntamento in mattinata sotto la statua della Minerva. Un’assemblea alla quale ha preso parte anche il rettore dell’ateneo, Luigi Frati, per il quale “il blocco della didattica è una forma di protesta inutile”. Al termine dell’assemblea gli studenti dell’antica università capitolina hanno dato vita a un corteo spontaneo. La prima tappa è stata il ministero dell’Economia, in via XX settembre. “Noi la crisi non la paghiamo”, questo lo slogan scandito fuori la sede del dicastero i cui portoni sono stati scolastici nei piccoli centri. Mentre a Genova, gli studenti medi si sono organizzati in un movimento chiamato ’Kaos’, che oggi

A Roma alcuni binari della Stazione Termini sono stati occupati dagli studenti della Sapienza

bersaglio di un lancio di uova. Il corteo è poi proseguito verso piazza della Repubblica, a quel punto gli studenti, circa 10 mila secondo gli organizzatori, sono riusciti a oltrepassare il blocco delle forze dell’ordine raggiungen-

sfilerà in corteo per le strade della città assieme alle associazioni degli studenti universitari. Prosegue intanto lo scontro politi-

do la stazione Termini. Dopo aver simbolicamente bloccato alcuni binari per pochi minuti, la protesta è proseguita verso l’ateneo dove i ragazzi si sono riuniti in nuove assemblee per arrivare poi alla decisione di occupare.

co. Se Giancarlo Galan, presidente della Regione Veneto, definisce le “notti bianche” della scuola uno spreco da 180 milioni di eu-

ro”, un altro governatore, Nichi Vendola (Puglia), rinnova il suo sostegno a studenti, genitori e insegnanti in lotta contro quella che

In dieci anni per avvicinarsi alle norme stabilite dall’Ue

Il Governo ha presentato un documento in cui spiega l’impatto economico per rispettare le direttive sovranazionali

Per il clima e l’energia un salasso: l’Italia dovrà pagare 181 miliardi E’ il costo più alto tra i 27 Paesi dell’Europa ROMA - In dieci anni 181,5 miliardi di euro con una media annua di circa 18,2 miliardi: questi i costi che l’Italia dovrà affrontare per avvicinarsi al raggiungimento degli obiettivi assegnati dal pacchetto Ue energia e clima (+20% rinnovabili, +20% efficienza energetica, -20% emissioni di Co2). Le nuove stime sono contenute in un documento del Governo basato su uno studio reso noto di recente dall’Unione Europea nel quale si esaminano differenti opzioni di costo. Questa analisi dell’Ue - si legge nel documento - “conferma un impatto molto oneroso del pacchetto clima per l’intera Europa e, in particolare, per l’ Italia. Viene infatti stimato per il nostro Paese un onere pari al 1,14 % del Pil al 2020 (18,2 miliardi euro/anno): tale stima, peraltro, non prefigura il raggiungimento di tutti gli obiettivi”. Previsioni che ritoccano le cifre emerse da un’analisi commissio-

Silvio Berlusconi ieri a Bruxelles con il ministro Frattini

nata dal ministero dell’Ambiente, quando ancora non erano stati pubblicati dati ufficiali Ue, ed elaborate da un istituto di ricerca italiano, che collocavano i costi fra i 20 e i 23 miliardi l’anno. Stime che arrivavano a un massimo di 27 miliardi nello scenario peggiore.

Cinque i capitoli del documento del Governo intitolato “Stima dell’impatto economico per l’Italia delle proposte di direttiva della Commissione Europea su clima ed energia”. Uno dei 5 capitoli è intitolato «Il paradosso italiano”. “Il notevole costo del pacchetto clima per l’Ita-

viene definita una “violenta controriforma”. La manifestazione nazionale partirà da piazza della Repubblica, con un corteo che arriverà fino a piazza San Giovanni. Anche i Comitati degli insegnanti precari (Cip) hanno aderito allo sciopero, contestando “l’estemporaneità delle iniziative legislative, l’assenza di attendibilità pedagogica, l’iter d’urgenza scelto dal governo”, oltre al “mancato rispetto degli impegni sanciti dalla finanziaria 2007 in materia di docenti precari”. In contemporanea al corteo romano, manifestazioni in varie città italiane. A Milano, marcerà da piazza Missori anche la federazione provinciale di Rifondazione comunista, che sottolinea la necessità di “un grande fronte di mobilitazione contro l’attacco frontale alla scuola pubblica”.

lia - si legge - deriva non solo dagli ambiziosi obiettivi posti dalle direttive ma anche e, soprattutto, dalle modalità di trasferimento del costo che penalizza proprio quelle nazioni, in primis la nostra, che partono da posizioni di eccellenza in tema di efficienza energetica, sia nell’ambito di impianti di

produzione che di apparecchiature di consumo”. E ancora sugli oneri: “Il costo complessivo per l’Italia - si legge ancora nel documento - risulta in termini assoluti il più alto tra i 27 Paesi Membri e, in termini di peso percentuale sul Pil nell’anno 2020, il terzo dopo Lettonia e Spagna. An-

cor più gravoso risulta l’impegno richiesto all’Italia, se valutato come percentuale dell’impegno complessivo della Ue: ben un quinto dei costi complessivi europei sarebbe sopportato dal nostro Paese, a fronte di un peso nella Ue di poco superiore ad un decimo in termini di Pil”. Inoltre “va notato che la metodologia in questione considera fondamentalmente solo i costi diretti netti e non gli effetti indiretti sull’economia determinati dall’aumento dei costi per il sistema produttivo, dall’impatto che esso avrebbe sull’inflazione e sulla perdita di competitività delle produzioni interne con ricadute negative sul commercio estero, sui consumi interni e quindi sull’occupazione”. Il documento analizza poi i rischi di delocalizzazione delle produzioni delle imprese a maggior intensità energetica. Quindi, si legge nelle conclusioni, “l’impatto di costo risulterebbe molto elevato per l’Italia e per l’Europa a fronte di modesti risultati in termini di miglioramento ambientale (-0,3% il contributo dell’Italia alla diminuzione delle emissioni globali di CO2 e -2% quello della intera Ue27), qualora gli impegni fossero unilaterali da parte dell’ Europa”.

8 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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Attualità

Casa lager a Milano scoperta per caso dai carabinieri durante uno sfratto

Rifiuti ed escrementi: per tre bimbi l’inferno Quattro imprese di pulizie hanno rifiutato di intervenire

Una situazione di incredibile degrado

CLES (TRENTO) - Sacchetti di rifiuti, sporcizia ed escrementi di cane sparsi in tutte le stanze: questa la situazione in cui vivevano in un condominio di Cles un’impiegata trentina cinquantenne e i suoi tre figli. I carabinieri sono entrati nell’appartamento e hanno denunciato la donna per maltrattamenti in famiglia e violazione degli obblighi di assistenza familiare. L’incredibile situazione di degrado è stata scoperta casualmente quando l’ufficiale giudiziario si è presentato a casa della donna con un decreto di sfratto esecutivo dopo due anni di affitto non pagato. Entrato nell’abitazione, l’uomo si è trovato di fronte ad una situa-

E’ scattata la denuncia per la madre, un’impiegata

zione igienico-sanitaria disastrosa. Tutte e quattro le imprese di pulizia contattate si sono rifiutate di intervenire. I carabinieri, entrati con le mascherine, hanno presentato poi una denuncia alla procura di Trento.

Arrestati i genitori del kosovaro di 21 anni, marito della12enne che ha gia avuto un figlio e che, secondo l’accusa, sarebbe stata “acquistata” per 17mila euro pagati alla famiglia

Ilbusinessdellesposebambine I Matrimonialisti “Italia è ai vertici della pedofilia mascherata” MILANO - Sono stati arrestati anche i genitori del kosovaro di 21 anni marito della ’sposa bambina’ di 12 anni che ha già avuto un figlio e che, secondo l’accusa, sarebbe stata ’acquistata’ per 17mila euro pagati alla famiglia di origine. La vicenda era emersa ai primi di luglio nella città lombarda, dove era già stato arrestato il giovane marito e dove la comunità kosovara, in gran parte di religione musulmana, ha definito come «normale» la pratica di avere mogli molto giovani, con il riconoscimento di un ’risarcimento’ anche economico alla famiglia di origine. La Squadra Mobile della Questura di Brescia ha accertato un quadro da cui emerge un «pericoloso inquinamento probatorio». Per questo, secondo quanto è stato spiegato nel corso della conferenza stampa tenuta ieri dal dirigente Carmine Grassi, sono stati arrestati i suoceri della bambina rom che nel giugno scorso, a 12 anni, ha partorito una figlia. Nei giorni successivi al parto era stato arrestato l’uomo di 21 anni, padre della neonata, e legato, secondo il rito rom, alla madre. Ma Grassi ha spiegato che anche il quadro indiziario nei confronti dei nonni della neonata è decisamente pesante. Le indagini hanno infatti consentito di acquisire elementi importanti relativamente alla contrattazione tra la famiglia della ’sposa bambina’ e quella del futuro marito. Secondo quanto, peraltro, era già emerso si era partiti da una richiesta di 25 mila euro per chiudere la trattativa a 17 mila e tutto sarebbe documentato da un filmato di quella che nelle usanze rom sarebbe, comunque, una cerimonia. I genitori dello ’sposò, devono rispondere quindi di introduzione di clandestino in Italia, di concorso in violenza sessuale e di comportamenti assimilabili alla riduzione in schiavitù. In quanto alla bambina di 12 anni, ha detto infine Grassi, che «continua a chiedere bambole per giocare, inizialmente non aveva sviluppato il senso materno al punto che bisognava ricordarle di allattare». La triste vicenda della sposa e madre bambina di Brescia

Processo a Treviso

A otto anni stupra e vende sua figlia

Un fenomeno inquitentante quello delle spose bambine anche nel nostro Paese

rappresenta soltanto la punta di un iceberg di un fenomeno sommerso, che si è radicato anche in Italia fin dagli anni ’80: è la denuncia del presidente dell’Associazio-

ne Matrimonialisti Italiani, Gian Ettore Gassani. Secondo Gassani «si tratta di una vera e propria pedofilia di massa, giustificata goffamente da motivazioni religiose,

sociali e culturali. Nell’80% dei casi le spose bambine partoriscono in media intorno ai 13 anni» e «le spose bambine debbono subire l’orrenda pratica della infibula-

zione». L’Ami sottolinea come l’Italia sia il Paese, insieme alla Francia, in cui si registra il maggior numero di matrimoni combinati a danno di bambine.

TREVISO - Un agente di commercio di 57 anni, oggi residente nel pordenonese, è stato rinviato a giudizio ieri dal gup di Treviso Valeria Castagna con l’accusa di aver abusato della figlia per oltre sette anni. I fatti sarebbero avvenuti fin da quando la bambina aveva otto anni. La denuncia era stata fatta dalla stessa giovane, che oggi ha 21 anni. Secondo l’accusa, la bambina, oltre ad essere costretta a subire rapporti sessuali con il padre, sarebbe stata anche messa «a disposizione» di conoscenti dell’uomo, in cambio di piccoli compensi, anche non in denaro. La ragazza, in seguito alle violenze, avrebbe dovuto far ricorso a lunghe cure in un centro di igiene mentale. Il processo inizierà il prossimo 16 dicembre. Un’altra incredibile storia che sembra uscita dalle pagine di un romanzo dell’orrore.

Dal 6 ottobre erano scomparse a Reims per non dover seguire la madre, separata, in Calabria

Si risolve a scuola il giallo delle sorelline Il padre dichiarato indagato e la moglie dice: non mi sorprende Mistero su quel che hanno fatto negli ultimi dieci giorni

La vicenda 6 ottobre 2008 Calais

La Manica

PARIGI - Sono state ritrovate sane e salve le sorelle di 11 e 13 anni abitanti a Reims che erano scomparse il 6 ottobre perchè volevano restare con il padre e non tornare, come ordinava il giudice, con la madre italiana in Calabria. Le due sorelle «si sono presentateieri mattina all’entrata della loro scuola - ha riferito Madeleine Simoncello, procuratore della repubblica di Reims, a nord di Parigi - è il preside che ha avvertito la polizia. A quanto sembra sono in buona salute».«Le indagini, logicamente, continueranno - ha proseguito il procuratore - per sapere dove hanno trascorso

BELGIO

Lilla

Amiens

Le Havre

Reims

REIMS

Rouen

Caen

Metz

PARIGI

nnes

Épernay

Nancy

16 ottobre 2008

Le Mans Orléans

Angers

Le due sorelle Tours

tes

Due sorelle italo-francesi, Valerie e Sophie (11 e 13 anni), figlie di genitori separati, spariscono dalla casa del padre a Reims lasciando un biglietto: non vogliono tornare a vivere con la madre a Lamezia Terme, come stabilito dal giudice

Auxerre Digione

Poitiers

Besançon

Dopo una fuga durata dieci giorni, le due bambine si presentano spontaneamente a scuola per partecipare alle lezioni. Messo in stato di fermo il padre ANSA-CENTIMETRI

questi ultimi 10 giorni». Le due, delle quali i genitori che sono in attesa di divorzio si disputano l’affidamento, non avevano

dato più notizie dal 6 ottobre, dopo aver lasciato di mattina la casa del padre per andare a scuola. Avevano lasciato dietro di

loro un’unica traccia, una lettera al padre nella quale scrivevano di «non aver fiducia nella legge francese» e che avrebbero preferito «morire piuttosto che tornare in Italia» dove vive la madre. Renaldo Gualtieri, il padre, è stato intanto posto in stato di fermo al commissariato di Reims. Lo ha reso noto il suo avvocato. - «Il mio cliente - ha detto l’avvocato Sylvie Dumont-Dacremont davanti al commissariato di Reims - è stato posto in stato di fermo alle 12:45. Non ne conosciamo i motivi. Non ha nemmeno potuto vedere le ragazze». È finalmente serena, dopo dieci giorni di timori e preoccupazione, Katia Navigante la madre di Sophie e Valerie. «Non mi sorprendo che il mio ex marito sia stato fermato - ha aggiunto la donna - quando sono stata in Francia ho presentato una denuncia alla Polizia nei suoi confronti».

il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 9

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Cronache in breve Piccole lap dancers crescono in Italia CATANZARO - «Il fenomeno delle baby cubiste è in grave aumento su tutta la penisola, con punte che riguardano soprattutto il Lazio e l’Emilia Romagna». Lo afferma l’ex senatrice Maria Burani Procaccini. «C’è una media di età - prosegue Burani Procaccini - che oscilla pericolosamente fra i dodici ed i 14 anni e si parla di un fenomeno che interessa circa 10 mila ragazzine.

La Carey, virtualmente nuda, testimonial di un concorso per stilisti esordienti L’abito vincente verrà sfoggiato dalla cantante nel corso del suo nuovo tour

Policlinico invaso da rifiuti abusivi NAPOLI - Una discarica abusiva all’interno del Policlinico Federico II di Napoli: è quanto hanno scoperto ieri i carabinieri del Noe di Napoli. Denunciato il direttore sanitario del Policlinico, Luigi Quagliata, e altre 4 persone, direttori tecnici incaricati dello s m a l t i m e n to dei rifiuti. In un’area di circa 300 metri quadrati è stato abbandonato di tutto: frigoriferi, pc, gomme di auto ma anche armadi, batterie.

LONDRA - Il Parlamento britannico, con ogni probabilità, dovrà traslocare, forse per tre anni. L’augusto palazzo di Westminster, considerato un’icona della democrazia, non solo cade a pezzi e ha urgente bisogno di manutenzione straordinaria, ma è anche pieno zeppo di amianto. E deve essere bonificato da cima a fondo. È il Times di Londra a scoprire il piano finora segreto di ristrutturazione del palazzo simbolo della politica britannica.

LAMPEDUSA - Sono oltre 1300 i migranti ospitati fino ad ieri nel Centro di prima accoglienza di Lampedusa, dopo i tre sbarchi che tra mercoledì e ieri mattina hanno fatto affluire altri 600 extracomunitari circa. La struttura di contrada Imbriacola, gestita dalla cooperativa “Lampedusa accoglienza”, ha una capienza di circa 700 posti letto. Inoltre, dovrebbero essere trasferiti in aereo e in nave circa 300 immigrati.

Alloggio da poveri per rom milionaria PRATO - Si fingeva povera e per questo il Comune di Prato le aveva concesso un alloggio per indigenti dove abitava con il convivente. Ma la donna, di etnia rom, aveva mezzo milione di euro su un conto corrente. Immediato lo sfratto, scattato dopo i controlli fiscali.

Sepolti sotto terra dieci chili di droga SIRACUSA - Altri dieci chili di cocaina purissima, che secondo gli investigatori ha un valore di mercato di poco inferiore ai due milioni di euro, sono stati sequestrati dalla mobile della Questura di Catania che ha arrestato un uomo. La droga era stata sepolta sotto terra nella parte agricola di una villetta nella zona marinara di Augusta.

Un’evasione fiscale da 4 milioni di euro Mariah Carey è la testimonial del concorso "Design Luscius Pink Dress"

Un vestito per Mariah

Lei è idealmente svestita. E in vista dei prossimi impegni artistici è in cerca di un abito. Mariah Carey è la testimonial del concorso "Design Luscius Pink Dress". L'abito vincitore verrà indossato dalla cantante durante il tour mondiale. Mariah Carey (Huntington, New York, 27 marzo 1970) è una cantautrice, attrice e produttrice discografica statunitense, molto popolare negli anni novanta. La sua musica è ispirata da rhythm and blues, pop, gospel ed hip

Parrucchiere pedofilo molestava minorenni PERUGIA - È accusato di avere molestato un bambino di sette anni e la sorella di nove nel suo negozio, un parrucchiere perugino di 36 anni arrestato dai carabinieri. Secondo gli investigatori, l’uomo, con la scusa di tagliare i capelli pur essendo presente il nonno, toccava i bambini, pretendendo che loro facessero altrettanto. L’uomo è stato bloccato dai militari della stazione Fortebraccio.

Ombrelloni resistenti a prova di intemperie RIMINI - Dagli ombrelloni che resistono agli uragani a quelli dipinti a mano, fino ai pedalò per portatori di handicap. Sono alcune delle curiosità tra gli stand del Sun, fiera dell’outdoor per stabilimenti balneari a Rimini. Tra le novità offerte dagli espositori anche un software per la gestione del posizionamento degli ombrelloni, l’ombrellone con cassaforte e spazio per appendere le borse. Ma c’è anche il vano porta oggetti per sistemare contemporaneamente bibite, portacenere e preziosi.

hop. Si ritiene che abbia un'estensione vocale di cinque ottave, una delle maggiori tra tutti i cantanti più popolari. Inoltre si fa notare per l'uso frequente di note nel registro sovracuto; i suoi vertiginosi acuti sono elementi distintivi che rendono la sua vocalità facilmente riconoscibile. Con oltre 160 milioni di dischi venduti, è annoverata tra le artiste femminili di maggior successo nella storia della musica.

CERIGNOLA (FOGGIA) - Una evasione fiscale da quattro milioni di euro è stata scoperta dalla guardia di finanza a Cerignola dove sono state individuate due aziende che, oltre ad essere completamente sconosciute al fisco, impiegavano 36 lavoratori in nero o in modo irregolare. Le persone denunciate sono state 13. I militari hanno scoperto che le due aziende, emettendo false fatturazioni e occultando le scritture contabili hanno evaso quattro milioni di imposte sui redditi e oltre 600mila euro di Iva. I titolari delle due azinde avrebbero inoltre illecitamente percepito finanziamenti pubblici per circa 180mila euro.

non ha prezzo Ai 5+ vanno 1,4 milioni L’amore Ma non per Madonna Estrazioni

del 16/10/2008 Bari 61

Cagliari

Firenze

Genova

Milano

Napoli

Palermo

Roma

Torino

Venezia

RUOTA NAZ. 58

Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Altri 1300 migranti giunti a Lampedusa

BOLOGNA - Trovato nella notte tra mercoledì e giovedì da operai tra i binari della stazione ferroviaria di Bologna, un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale è stato rapidamente rimosso e messo in sicurezza dagli artificieri della questura. Si tratta di un proiettile della contraerea che è riemerso dalla massicciata vicina ai marciapiedi dei binari 3 e 4, in cui sono in corso lavori di scavo per il potenziamento tecnologico dello scalo. Gli operai hanno avvertito la polizia che rapidamente ha potuto rimuovere l’ordigno. È stato necessario bloccare per qualche ora i due binari, ma lo scarso traffico notturno e la possibilità di deviarlo su altri binari hanno evitato ogni disagio al trasporto ferroviario che è poi ripreso in tutta regolarità.

Westminster fatiscente Il Parlamento trasloca

Coccodrillo vorace finisce in fattoria SYDNEY - Un grosso coccodrillo sospettato di aver divorato due settimane fa un campeggiatore nel nordest dell’Australia che era entrato nel fiume per recuperare le trappole per granchi, è stato finalmente catturato e dovrà trascorrere il resto dei suoi giorni in un allevamento. Il suo compito sarà quello della riproduzione. Intanto, si attendono i risultati del test del Dna sui resti umani trovati nel suo stomaco.

Ordigno tra i binari rimosso dalla polizia

Nessun 6 al Superenalotto. Le quote: ai due 5+: 1.423.140,39 euro; ai 5: 43.565,53 euro; ai 4: 348,01 euro; ai 3: 17,33 euro. Quote Superstar: nessun vincitore con 5; ai 4: 34.801 euro; ai 3: 1.733 euro; ai 2: 100 euro; agli 1: 10 euro; agli 0: 5 euro.

Il divorzio tra Madonna e Guy Ritchie, confermato dal portavoce della cantante americana, potrebbe essere il più costoso della storia britannica, superando quello tra Paul McCartney e Heather Mills, scrive ieri l’edizione online del quotidiano The Independent. La cantante 50enne ha infatti accumulato un patrimonio pari a 300 milioni di sterline nel corso dei 25 anni della sua carriera, e secondo indiscrezioni l’accordo di divorzio potrebbe aggirarsi intorno ai cento milioni di sterline, una cifra ben maggiore di quella pagata dall’ex Beatle Paul McCartney all’ex moglie Heather Mills (24,3 milioni di sterline). Secondo The Independent, una domanda chiave che si porranno gli avvocati nel stabilire la cifra dell’accordo, è il peso che ha avuto Guy Ritchie nella gestione della vita familiare e nella carriera della moglie. Secondo l’avvocato divorzista Ayesha Vardag, «Ritchie ha chiaramente dovuto passare in secondo piano e mettere da parte la sua carriera per sostenere Madonna e la famiglia. La legge non discrimina tra chi ha successo e chi sta a casa a mandare avanti la famiglia. Nella maggior parte dei casi non importa chi ha guadagnato i soldi. Ritchie - conclude l’avvocato - potrebbe andarsene via con un bel gruzzoletto in tasca».

10 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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Economia

Oggi giornata nera per chi viaggia con il blocco di autobus, treni e aerei

Le misure del Pd per fronteggiare le difficoltà collegate alla crisi

Sconto fiscale e prestiti alle imprese

Scioperano gli statali a metà novembre ROMA - Scioperi nel pubblico impiego nella prima metà di novembre a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto. Secondo quanto si apprende, le categorie di Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato per il 3 novembre lo sciopero dei lavoratori delle regioni del centro, per il 7 di quelli del nord, mentre il 14 a fermarsi saranno sud e isole. Le organizzazioni hanno reso noto il calendario della mobilitazione, dopo che è fallito, ieri mattina, il tentativo di conciliazione al ministero del Lavoro. In concomitanza con le proteste, saranno organizzate anche manifestazioni nei capoluoghi di regione, le cui modalità saranno decise a livello locale. E oggi si preannuncia come un ’venerdi’ di passione per la mobilità. Lo sciopero generale nazionale di 24 ore indetto dai sindacati di base, Cub, Cobas e SdL chiama all’adesione tutti i lavoratori pubblici e privati di ogni categoria, scuola e trasporti compresi e la protesta riguarda tutti i comparti della mobilità: mezzi pubblici urbani, treni, aerei, traghetti, trasporto merci e logistica. Autobus e tram a singhiozzo quindi e traffico in tilt in molti capoluoghi.

I mercati fanno i conti con la paura

Le Borse mondiali di nuovo a picco

Il crollo della produzione americana ha fatto tornare in ngativo tutti i listini MILANO - I timori di una frenata peggiore del previsto negli Usa scuotono le Borse mondiali. Il Vecchio Continente ha ormai vaporizzato il rimbalzo di inizio settimana, perdendo altri 250 miliardi di capitalizzazione, con ribassi superiori ai cinque punti percentuali praticamente su tutte le piazze europee. Tokyo segna un tracollo dell’11,41%, l’Rts russo va indietro del 9,52%, mentre l’indice paneuropeo Dj Stoxx 600 cede il 4,96%, dopo aver brevemente sfondato anche i minimi di venerdì scorso nel finale. Per il mercato il dato saliente è che ovunque le lancette sono tor-

PREZZO RIF 0,66

VAR % P. RIF +2,45

PREZZO ULT 0,66

A2A

1.474

1,39

-1,97

1,40

+0,86

1,37

ACEA

1.249

9,80

-4,63

9,29

-9,11

9,33

5,08

-0,98

5,19

+2,45

5,18

ACOTEL GROUP

297

50,64

-8,16

50,38

-4,85

50,53

ACQUE POTABILI

110

1,35

-10,54

1,34

-7,07

1,09

-2,16

1,13

+1,43

1,14

ACTELIOS

225

4,02

-1,61

3,91

-3,12

3,88

AEDES

213

0,54

-4,98

0,53

-0,92

0,53

AEFFE

119

0,83

-4,57

0,84

-3,40

0,84

4,65

0,00

4,64

0,00

15,60

-8,26

15,60

-8,24

15,60

ACEGAS-APS

ACSM

AEGON AEROPORTO FIRENZE AHOLD KON

8,01

0,00

8,04

0,00

0,51

-7,84

0,52

-5,87

0,51

ALCATEL-LUCENT

1,86

-5,78

1,83

-2,76

1,76

ALERION

0,49

-2,59

0,49

-2,70

0,50

ALITALIA

0,45

0,00

0,45

0,00

ALITALIA-10 CV 7,5% ALLEANZA ASS ALLIANZ AMPLIFON ANIMA

65,00

0,00

65,00

0,00

1.483

5,12

-4,39

5,01

-4,67

5,05

105

73,32

-8,42

69,82

-7,56

69,26

1,24

-10,51

813

1,22

-8,81

1,37

-0,79

1,38

-0,58

1,38

7,96

-2,70

7,88

-1,61

7,83

ARENA

0,04

-2,56

0,04

-0,47

0,04

ASCOPIAVE

1,27

-0,08

1,28

+0,47

1,28

ASTALDI

432

3,26

-7,00

3,22

-6,46

3,21

ATLANTIA

3.177

13,33

-2,00

13,04

-1,58

13,08

AUTOGRILL SPA

1.183

6,45

-3,16

6,28

-4,97

6,30

AUTOSTRADA TO-MI AXA AZIMUT B INTERM-15 CV 1,5% BANCA GENERALI BANCA IFIS BANCA IFIS 04-09 CV

PREZZO UFF 55,78

6,27

-3,36

6,18

-3,54

6,20

17,26

-12,81

16,46

-12,89

16,42

5,03

-1,18

4,97

-1,90

4,90

BNP PARIBAS

72,00

0,00

72,00

0,00

BOERO BARTOLOMEO

3,61

-4,02

3,76

+0,21

3,60

BOLZONI

23 50

TITOLO

VAR % P. UFF -7,85

PREZZO RIF 53,98

VAR % P. RIF -8,54

PREZZO ULT 53,82

24,00

0,00

24,00

0,00

CREDEM AXA

1,86

-0,43

1,85

-3,14

1,84

CREDIT AGRICOLE

27,62

-4,06

27,10

-3,76

27,13

CREDITO ARTIGIANO

TITOLO CREDEM

6,35

-5,61

6,20

-7,82

6,23

BONIFICHE FERRARESI

98,78

0,00

98,81

0,00

BP-10 CV

97,07

+0,44

96,98

+0,65

96,81

173

5,98

-6,08

5,95

-4,02

5,94

CRESPI

0,22

-4,58

0,22

-3,75

0,22

CSP INT IND CALZE

2,95

-3,41

2,97

-2,75

2,95

BREMBO

BANCA ITALEASE

1.707

4,05

-8,07

3,96

-5,24

3,96

BRIOSCHI

BANCO POPOLARE

BANCA INTERMOBILIARE

NR CONTR 817

518

4,75%

BULGARI

6.892

9,11

-2,56

8,95

-0,91

9,00

BANCO SANTANDER

11,12

+1,06

11,16

+0,25

11,20

BASF

24,91

-8,01

24,77

-5,39

24,25

BUZZI UNICEM

BUONGIORNO

CREDITO VALTELLINESE

1.126

5,08

-3,88

4,93

-3,33

4,94

D’AMICO

135

0,59

-2,94

0,59

-0,17

0,59

DADA

0,50

+0,48

0,50

-2,74

2,94

-0,78

2,90

0,92

-2,82

0,92

-0,58

0,90

EUROFLY

0,46

-10,16

0,46

-7,83

0,45

478

1,62

-7,38

1,58

-6,46

1,57

EUROTECH

295

2,53

-3,21

2,54

+0,40

2,52

7,00

-1,70

6,96

-3,24

6,90

EUTELIA

0,43

-5,53

0,43

-4,28

0,17 0,77

DANIELI & C

589

12,33

-9,84

12,63

-3,42

12,59

FASTWEB

856

15,30

-6,49

15,20

-5,36

15,15

722

6,94

-8,19

6,99

-4,73

6,98

40,83

-9,21

40,83

-7,29

40,83

1,94

-3,86

1,98

-0,95

1,87

DANIELI & C RISP NC

CALTAGIRONE

3,01

-3,92

3,03

-3,51

3,12

DANONE

BCA CARIGE

1.839

2,47

-2,57

2,45

-5,77

EVEREL GROUP

0,44

-6,95 -3,49

CAIRO COMMUNICATION

FIAT FIAT PRIV FIAT RISP

17.631

7,40

-7,81

7,27

-6,00

7,27

590

3,80

-9,47

3,76

-6,02

3,73

2,48

DATA SERVICE

1,45

-3,20

1,46

-1,15

1,44

0,45

-3,95

0,45

0,00

0,45

DATALOGIC

5,86

-0,36

5,87

-0,36

5,93

FIDIA

103

3,41

-9,12

3,46

-3,57

3,40

335

4,95

-2,94

4,87

-2,50

4,85

DE’LONGHI

1,93

-4,42

1,88

-10,48

1,92

FIERA MILANO

107

4,76

-3,53

4,76

-3,00

4,73

968

3,86

-8,25

3,75

-7,68

3,75

0,63

-5,35

0,62

-3,87

0,62

CAPE LIVE

0,52

-0,69

0,52

+0,48

0,52

DEA CAPITAL

1,26

-1,26

1,26

-0,39

1,26

FILATURA DI POLLONE

0,38

-6,15

0,39

-3,50

0,39

5.846

1,48

-5,61

1,51

-2,65

1,50

CARRARO

121

2,83

-3,45

2,79

-2,89

2,77

DEUTSCHE BANK

32,63

-8,85

31,31

-5,95

31,30

FINARTE CASA D’ASTE

0,24

+0,34

0,23

+1,69

0,23

5,79

-5,23

5,90

-4,02

5,90

188

5,03

-5,75

4,99

-4,79

5,05

14,23

+0,21

14,21

-0,83

14,22

4.029

4,45

-4,99

4,68

+1,63

4,61

CARREFOUR CATTOLICA ASS CDC CELL THERAPEUTICS

25,67

-7,16

25,60

-6,33

25,60

10,48

-2,29

10,23

-2,39

10,28

FINMECCANICA

27,50

-2,72

29,00

+4,50

27,19

394

12,75

+1,81

12,67

+2,02

12,77

FMR ART’E’

1,30

-7,29

1,29

-6,64

1,30

DIGITAL BROS

2,75

-7,37

2,70

-7,22

2,70

FONDIARIA-SAI

847

0,27

-5,13

0,26

-3,15

0,27

DMAIL GROUP

4,51

-0,66

4,58

-2,37

4,58

3,42

+2,18

13,96

0,61

-8,19

0,60

-5,83

0,61

3,50

DMT

10,00

-12,56

10,00

-12,40

10,00

CEMENTIR HOLDING

191

2,63

-3,66

2,62

-3,57

2,62

DUCATI MOTOR HOLD

BCO DESIO BRIA RNC

4,68

-3,94

4,69

-0,21

4,69

CENTRALE LATTE TO

2,21

-1,47

2,24

+1,59

2,25

E.ON

BCO DESIO BRIANZA

4,80

-3,85

4,89

-1,77

4,88

CERAMICHE RICCHETTI

BCO SARDEGNA RISP

10,44

-6,00

10,42

-5,27

10,40

BEGHELLI

0,56

-5,15

0,61

+5,74

0,61

5,74

-6,18

5,83

-1,97

5,80

80,25

-1,61

80,00

-1,13

80,10

0,50

-5,75

0,50

-5,50

0,49

1,33

-2,56

1,31

+3,93

-5,27

161

5.172

13,25

-7,35

12,79

-8,51

12,71

5,21

-1,96

5,21

-2,25

5,21

1.316

13,68

-0,84

13,62

-0,41

13,69

FONDIARIA-SAI R

504

9,31

-6,66

9,13

-8,19

9,15

FORTIS

13,94

-2,95

14,01

-2,55

692

1,07

-17,81

0,99

-18,39

0,98

1,64

+0,06

1,64

+0,18

1,65

FRANCE TELECOM

19,68

-1,30

19,69

-1,83

19,27

26,37

-9,51

25,38

-9,36

25,38

FULLSIX

2,27

+5,48

2,30

+4,55

2,30 1,41

1,32

EDISON

849

1,03

-4,01

1,02

-1,73

1,03

GABETTI

1,40

-0,36

1,40

-0,43

0,23

-1,59

0,23

-2,24

0,23

EDISON R

1,26

-5,25

1,29

0,00

1,29

GAS PLUS

6,60

-1,71

6,60

-1,49

6,60

CICCOLELLA

145

0,83

-11,99

0,82

-7,43

0,82

EEMS

1,28

-6,58

1,27

-5,23

1,28

GDF SUEZ

29,59

0,00

30,30

0,00

CIR-COMP IND RIUNITE

CHL

3,47

DIASORIN

728

DEUTSCHE TELEKOM

112

370

CEMBRE

3 354

BCO BILBAO VIZ ARG

BMW

-0,48

2,95

0,17

49,00

BIESSE

0,49

134

0,77

39,15

BIALETTI INDUSTRIE

ESPRINET

-7,20

-1,80

BENETTON GROUP

ERGYCAPITAL

0,54

-8,28

-10,35

BENI STABILI

5,38

-3,83

0,17

49,00

BENI STA 2011 CV2,5%

-6,07

0,56

0,77

38,55

BCA POP MILANO

5,44

-8,47

-2,72

BCA PROFILO

-5,40

0,54

110

-10,57

BCA POP ETRUR-LAZIO

5,57

EXPRIVIA

47,98

BCA POP DI SPOLETO

4,35

528

1,12

38,84

BCA POP INTRA

1,15

-0,05

24,12

BCA MPS

9,47

-1,81

-3,22

BCA FINNAT

+1,45

1,14

-5,39

BB BIOTECH

CAMPARI

9,29 4,35

1,11

BAYER

CAMFIN

0,00

24,24

4,71

CALTAGIRONE EDIT

-6,04

4,35

-6,11

-2,81

1,60

-6,05

1,12

-4,50

4,81

1,95

9,20

1,10

-3,69

103,50

1.217

24,74

4,85

0,00

ERGO PREVIDENZA

-2,15

ERG RENEW

CAD IT

+4,12

ERG

9,66

DAMIANI

1,56

1,74

0,03 2,15

PREZZO ULT 4,65

DAIMLER

1,14

1,96

-2,63

VAR % P. RIF -5,97

8,88

-7,86

103,50

-10,50

PREZZO RIF 4,68

6,64

-3,13

0,00

-28,48

9,77

VAR % P. UFF -4,36

-1,61

1,56

-7,14

0,03 2,15

PREZZO UFF 4,74

-0,21

1,15

-2,97

-1,59

NR CONTR 347

TITOLO

8,74

-9,14

1,63

-10,80

2,16

ENIA

6,61

-5,31

1,96

-27,13

10,18

PREZZO ULT 4,65

-4,86

1,57

103,50

0,04

VAR % P. RIF -3,70

-2,45

1,16

256

PREZZO RIF 4,69

9,08

VAR % P. UFF -3,45

6,60

121

BCA CARIGE-13CV 1,5%

PREZZO UFF 4,76

214

BASTOGI SPA

BCA CARIGE R

NR CONTR 567

1.216

BUZZI UNICEM

BASICNET

RNC

Piazza Affari torna al gelo. Le iniezioni di fiducia non bastano più ai listini tanto che, alla fine, la borsa milanese ha chiuso con il Mibtel a -5,75% (15.871 punti) viaggiando nel finale di seduta anche sulla soglia del -6%. Non è stato da meno lo S&P/mib che ha ceduto il 6,78% a 20.714 punti. Così Milano ha bruciato, in capitalizzazione, quasi 25 miliardi di euro. La discesa senza ritorno è iniziata fin dalla mattinata sull’onda lunga del rosso dei mercati asiatici con Tokyo che ha perso l’11%. Poi, a passo lento, dopo il dato sull’inflazione Usa a settembre, migliore rispetto alle

9.177 (-2,63)

20.714 (-6,78)

1.041 137

fine dell’anno «proposte adeguate», soprattutto per «preservare la competitività internazionale delle imprese europee». «Come siamo stati capaci di dare una risposta comune alla crisi finanziaria, così serve un’analoga risposta coordinata alla crisi economica», ha detto Sarkozy. Aggiungendo, però, che sul modo di proce-

18.958 (-2,15)

15.871 (-5,75)

1,21

49 1.379

ANSALDO STS

più difficoltà nell’accesso al credito. Per Almunia «non c’è dubbio che la crisi finanziaria sta già colpendo l’economia reale», visto che i problemi di liquidità e la mancanza di fiducia sui mercati «si è riflessa nelle nostre economie sotto forma di stretta sui finanziamenti di famiglie e imprese». Tutto ciò con «rischi significativi» per le speranze di ripresa. Per questo i leader Ue - nelle conclusioni del vertice - sottolineano come «al di là della crisi finanziaria, serve determinazione nel prendere tutte le misure necessarie per sostenere la crescita e l’occupazione». E invitano la Commissione europea a formulare entro la

1,36

262

AICON

Dunque, non c’è tempo da perdere. Il vertice dei capi di Stato e di governo dell’Ue - chiusosi ieri a Bruxelles - si è svolto nel pieno di una nuova drammatica giornata per le Borse europee. Il rimbalzo dei giorni scorsi sembra già un lontano ricordo, nonostante il piano anti-crisi da oltre 2.000 miliardi di euro messo a punto dai leader dell’Eurogruppo e ieri fatto proprio da tutti e 27 le capitali dell’Ue. E cupe sono le prospettive di crescita dell’economia europea, con la paura che cresce tra la gente, che teme di perdere il posto di lavoro o di non poter più pagare il mutuo, e tra le aziende, che hanno sempre

MIDEX

VAR % P. UFF -0,39

BRUXELLES - Tamponata l’emergenza finanziaria, per l’Europa è giunto il momento di fare i conti con l’economia reale, dando una «risposta coordinata» anche alla crisi economica che oramai attanaglia il Vecchio Continente. I 27 leader dell’Ue ne sono consapevoli, anche se si è ancora lontani da una ricetta comune. Ma i crescenti timori di una recessione potrebbero accelerare i tempi. Anche perchè - è il grido di allarme del commissario Ue agli affari economici e monetari, Joaquin Almunia - non v’è dubbio che le turbolenze sui mercati stanno già colpendo duramente famiglie e imprese.

ALL STARS

PREZZO UFF 0,65

Aiuti dallo Stato per tamponare l’economia reale

MIBTEL

NR CONTR 33

nate indietro alla scorsa settimana, vanificando l’effetto di quanto fatto dalle amministrazioni Usa ed europee per fermare il panico. L’indicatore economico atteso da giorni alla fine è uno choc. La produzione industriale americana a settembre è scesa del 2,8%, ben oltre le attese.

lavoro e pensione. L’importo dovrebbe essere erogato ogni anno attraverso il pagamento delle tredicesima, cioè in un momento in cui gli italiani sono alle prese con i consumi natalizi. Via l’Euribor Come tasso di riferimento per il calcolo delle rate dei mutui «variabili» viene proposta la sostituzione dell’Euribor, cioè del tasso interbancario che oggi viaggia attorno al 5%, con quello invece applicato oggi dalla Bce per il rifinanziamento delle banche, che è del 3,75%. Prestiti Pmi garantiti Viene avanzata l’ipotesi di estendere la garanzia dello Stato per i crediti concessi ai Confidi del settore artigianale e contemporaneamente di istituire un fondo di garanzia per i prestiti concessi alle micro, piccole e medie imprese.

L’Europa, Italia in testa, fa i conti col disagio di imprese e famiglie

S&P/MIB

TITOLO A.S. ROMA

Nuova tempesta sui mercati

ROMA - Uno sconto fiscale di 400 euro da erogare ogni anno con le tredicesime a lavoratori e pensionati; la sostituzione dell’Euribor, come tasso di riferimento dei mutui, con il più basso tasso applicato dalla Bce al rifinanziamento delle banche; la creazione di un fondo di garanzia per i prestiti concessi alle micro, piccole e medie imprese per sollecitare le banche a non richiedere il «rientro» delle rate agli imprenditori che si trovano momentaneamente in difficoltà. Il Partito Democratico ha presentato il pacchetto di misure anti-crisi per fronteggiare le difficoltà collegate alle turbolenze finanziare internazionali. Eccole. Bonus Natale Una riduzione strutturale, tramite detrazioni Irpef, di 400 euro in favore dei redditi da

623

0,97

-6,86

1,03

+1,79

1,00

EL.EN

18,62

-0,54

18,50

-1,49

18,50

GEFRAN

CLASS EDITORI

0,80

-1,77

0,78

-3,70

0,78

ELICA

211

1,26

-5,21

1,20

-8,49

1,24

GEMINA

739

0,45

-7,41

0,44

-5,75

0,44

COBRA

2,07

-5,49

2,01

-6,73

2,00

EMAK

3,71

-4,34

3,72

-2,34

3,77

GEMINA RISP PORT NC

0,65

-9,58

0,65

-9,72

0,65

ENEL

22.677

5,18

-6,54

5,01

-5,74

5,06

10.706

21,09

-3,57

20,97

-3,27

20,99

15,43

-4,13

14,92

-5,15

14,90

GEOX

962

5,73

-3,71

5,68

-2,39

5,69

29.393

14,38

-7,31

13,97

-7,79

14,18

GEWISS

3,03

-2,29

3,04

-1,65

3,04

0,42

-5,58

0,43

-1,65

0,43

COFIDE SPA

204

0,42

-7,87

0,41

-7,06

0,41

225

5,50

-8,35

5,35

-6,93

5,39

COMUNE MI-A2A 09 CV

108

94,32

-0,19

94,13

-0,39

94,18

ENGINEERING

19,95

-4,12

19,78

-3,47

19,96

23,76

-3,26

23,65

-5,02

23,65

ENI

CR BERGAMASCO

GENERALI ASS

3,33

-5,22

3,32

-4,68

3,30

il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 11

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Economia

Cresce nel mondo la disparità di reddito da lavoro

Stanziati dalla Banca europea 30-40 miliardi per infrastrutture

La busta paga del manager 520 volte quella dell’impiegato

“La situazione attuale non potrà che peggiorare il divario”

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi con il ministro dell’Economia Giulio Tremoniti: l’invito rivolto dal governo italiano ora è all’Europa, affinchè faccia quadrato contro la crisi

dere «non c’è ancora unanimità. Anche se sono stati fatti progressi giganteschi». Fatti i primi passi, non bisogna comunque perdere di vista l’azione di contrasto alla crisi del settore finanziario, come dimostra l’andamento altalenante delle Borse. I 27 dell’Ue hanno ribadito la necessità di rafforzare la vigilanza su banche e assicurazioni, a par-

ROMA - Cresce nel mondo la disparità di reddito tra lavoratori più ricchi e quelli meno pagati e la crisi finanziaria non potrà che peggiorare il divario che, in alcuni casi, è arrivato a sfiorare il rapporto tra stipendi di 1 a 520. Sono le conclusioni a cui arriva il nuovo rapporto dell’Organizzazione internazionale del Lavoro (Ilo), che lancia anche un appello per un’azione di lungo termine a favore di un maggiore equilibrio dell’economia mondiale. «Già ora, in diversi Paesi, esiste una percezione diffusa che la globalizzazione non funziona nell’interesse dalla maggioranza della popolazione - si legge nel rapporto -: la sfida politica, dunque, è quella di assicurare incentivi per favorire il

per salvare l’economia reale. Parola di Silvio Berlusconi. Una scelta, spiegherà qualche minuto dopo il ministro dell’Economia Giulio Tremtonti, dettata dalle contingenze: «Con la crisi il mondo è cambiato». Se l’emergenza finanziaria «è ormai sotto controllo» dopo gli interventi degli Stati Uniti e dell’Europa, «l’andamento negativo dei mercati ora riflette la paura per i dati dell’economia reale». L’invito rivolto dal governo italiano ora è all’Europa, affinchè faccia quadrato contro la crisi. «Non esiste una via nazionale» per risolvere il problema, taglia corto Tremonti. A fornire però qualche rassicurazione ci pensa direttamente il Cavaliere che annuncia lo stanziamento di fondi della Banca europea degli investimenti a favore delle infrastrutture degli Stati membri: «Una cifra pari a 30-40 miliardi di euro, di cui il 15-20% per l’Italia». Il premier mette poi sul tavolo l’ipotesi che gli aiuti di Stato possano estendersi anche al settore automobilistico. Sull’esempio dell’America, osserva Berlusconi «Non c’è da scandalizzarsi - dice nel corso di una conferenza stampa al termine del Consiglio - se le nostre imprese verranno aiutate, ove necessario, anche se non so ancora come».

tire dai gruppi cross-border. E nel testo delle conclusioni del vertice rispunta l’ipotesi di un «coordinamento della vigilanza a livello europeo», a cui dovrà lavorare un «gruppo di alto livello» creato dalla Commissione Ue. Gli aiuti di Stato sono ora «un imperativo categorico». Quello che prima veniva considerato un «peccato» è ora l’unica ricetta

La disparità di reddito cresce in modo preoccupante nel mondo

lavoro ed evitare che le disparità di reddito diventino socialmente pericolose». Secondo il rapporto, il divario tra famiglie più ricche e più povere cresce in continuazione dagli anni ’90, nonostante la forte crescita economica che ha portato alla creazione di milioni di nuovi posti di lavoro: «la disparità di reddito cresce in modo preoccupante nella

Valida da ottobre potrà essere ritirata da dicembre

Giù la bilancia commerciale di agosto

ROMA - I provvedimenti per far partire la social card sarebbero in dirittura d’arrivo: la tessera-bancomat per i soggetti più disagiati varrà 480 euro l’anno (40 euro al mese) e potrà essere ritirata dagli interessati a partire da dicembre, come annunciato dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti che ha anche tenuto a ribadire che la tssera sarà retroattiva per i due mesi precedenti e cioè ottobre e novembre. Secondo quanto si apprende, dovrebbe essere allargata la platea dei beneficiari rispetto al circa milione di poveri inizialmente previsto. Oltre alle famiglie con figli piccoli e ai pensionati ultrasessantacinquenni con reddito sotto i 6.000 euro, la card dovrebbe essere data anche ai pensionati con reddito sotto gli 8.000 euro, ma in questo caso i beneficiari debbono essere ultrasettatenni.

ROMA - È allarme recessione per l’export italiano. Ad agosto la bilancia del commercio con l’estero ha segnato un deficit per 2.116 milioni di euro in aumento rispetto ai 687 milioni dello stesso mese del 2007. Per Adolfo Urso, sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero, «si profila un autunno molto difficile per il crollo dei consumi negli Stati Uniti e in Europa». Ad agosto - ha comunicato l’Istat - su base tendenziale le esportazioni complessive sono diminuite dell’8% e con i Paesi della Ue del 12,4%; le importazioni totali sono calate del 2% e dai Paesi Ue del 10,3%. Il saldo commerciale dell’Italia coi Paesi della Ue ad agosto è stato negativo per 25 milioni rispetto a un attivo di 294 milioni di euro di agosto 2007. Secondo Urso, una prima risposta sarà il disegno di legge sullo sviluppo.

Arriva la social card Per il made in Italy 480 euro ai più poveri è allarme recessione

TITOLO RWE

MIN Dollaro US

NR CONTR 374

PREZZO UFF 1,29

VAR % P. UFF -7,00

PREZZO RIF 1,29

VAR % P. RIF -3,81

PREZZO ULT 1,29

3,98

-3,30

3,99

-0,70

3,99

GRUPPO COIN

152

1,93

-3,26

1,90

-5,00

HERA

650

1,71

+2,89

TITOLO GR EDIT L’ESPRESSO GRANITIFIANDRE

PREZZO ULT 0,71

K.R.ENERGY

0,35

+1,21

0,35

-2,27

0,35

1,90

KME GROUP

143

0,53

-4,71

0,53

-4,87

JUVENTUS FC

0,42

+2,39

0,44

+6,77

0,43

16,76

-3,26

16,79

-1,90

16,79

0,93

-5,28

1,00

+2,78

0,96

119

8,92

-0,94

8,78

-0,77

8,71

SAES GETTERS SAES GETTERS RISP NC

0,7742

0,7839

SAIPEM RISP CV

Franco Svizzero

1,5144

1,5369

SANOFI

SAFILO GROUP SAIPEM

SAP

0,04

-2,32

0,04

-2,85

0,04

0,07

-5,11

0,07

-5,95

0,07

Corona Danese

7,4503

7,4530

Corona Norvegese

8,7362

8,8953

Corona Svedese

9,9320

10,1560

Dollaro HongKong

10,3740

10,4880

Dollaro Singapore

1,9818

1,9983

SEAT PAGINE GIALLE

263,2300

271,8100

13,3740

14,5160

3,5451

3,6177

SIAS SIAS-17 CV 2,625% SIEMENS SNAI SNAM RETE GAS SNIA SNIA 3% CV 2010 SO PA F

0,43

-5,54

0,44

-3,63

0,44

0,00

3,20

0,00

NOKIA CORPORATION

11,15

-9,28

11,68

-1,04

11,06

OLIDATA

0,46

-12,26

0,48

-3,27

0,47

TAS

1,08

OMNIA NETWORK

0,43

-9,09

0,43

-5,09

0,44

TELECOM IT MEDIA R TELECOM IT-10 CV1,5%

IL SOLE 24 ORE

2,95

-2,09

2,97

-0,83

3,00

IMM LOMBARDA

0,17

0,00

0,17

+0,06

0,17

102

0,71

-3,36

0,72

-1,74

0,73

MAIRE TECNIMONT

IMMSI IMPREGILO IMPREGILO RP INDESIT COMPANY INDESIT COMPANY RNC

2.328

2,07

-5,78

1,97

-7,68

-0,98

14,50

-2,84

14,48

PHILIPS

LVMH

56,22

0,00

56,22

0,00

MAFFEI SPA

2,00

+3,31

2,00

+3,63

0,00

601

1,89

-7,64

1,84

-7,44

1,84

1,98

MANAGEMENT E C

5,99

-4,36

5,92

-5,65

6,00

MARCOLIN

678

6,83

-4,60

6,79

-5,54

6,76

MARIELLA BURANI F.G

0,47

-6,65

0,46

-7,14

0,48

1,24

-3,96

1,22

-2,33

1,20

14,84

-1,95

14,80

-2,95

14,80

6,30

-9,08

6,30

-9,81

6,30

ING GROEP

10,55

-16,26

10,30

-16,09

10,32

MEDIACONTECH

2,70

-3,54

2,71

-1,49

2,73

INTEK

0,44

-0,70

0,43

-2,78

0,44

MEDIASET S.P.A

2.994

3,89

-4,92

3,82

-4,31

3,84

0,78

0,00

0,78

0,00

MEDIOBANCA

3.289

8,81

-1,45

8,76

-1,13

8,69

226

4,14

-3,52

4,12

-0,29

4,09

MEDIOLANUM

1.432

3,28

-2,50

3,28

-1,15

3,27

INTEK R INTERPUMP GROUP INTESA SANPAOLO INTESA SANPAOLO RSP INVEST E SVILUPPO

MARR

35 168 128

4,21

-3,84

4,20

-3,96

4,20

25.573

2,98

-9,72

2,86

-12,54

2,85

MEDITERRANEA ACQUE

2,53

-4,50

2,51

-4,02

2,54

2.546

2,13

-8,89

2,05

-8,50

2,08

MELIORBANCA

2,83

-1,12

2,82

-1,98

2,77

PIRELLI E C

9,77

-0,71

9,80

-0,59

9,80

TELECOM ITALIA MEDIA

13,36

-12,09

13,53

-10,19

13,10

TELECOM ITALIA R

106,99

+0,13

106,69

+0,39

106,70

9.230

0,84

-6,21

0,84

-3,24

248

0,10

-4,61

0,10

+3,42

0,10

3.456

0,62

-4,26

0,63

+3,85

0,63

0,83

16,15

0,00

16,58

0,00

4,72

-5,70

4,73

-5,58

4,74

TENARIS

13.063

8,64

-11,29

8,22

-10,18

8,31

886

0,32

-4,28

0,33

-0,45

0,32

TERNA

3.777

2,23

-2,92

2,18

-3,97

2,17

TISCALI

297

1,55

-2,09

1,57

-0,44

1,56

TELEFONICA

0,09

0,00

-5,13

0,33

-1,48

0,33

2.225

0,76

-8,35

0,75

-6,08

0,75

6,63

-4,31

6,56

TOD’S

528

33,92

-4,67

33,63

-5,67

33,33

-6,83

9,63

-5,82

9,80

TOTAL

34,30

-10,19

34,34

-8,26

33,67

POLIGRAFICI EDIT

0,46

-1,79

0,46

-2,15

0,46

TREVI FIN IND

840

10,07

-3,24

10,00

-4,71

10,00

POLTRONA FRAU

0,97

-3,54

0,97

-3,38

0,96

TREVISAN COMETAL

1,30

+0,54

1,31

-0,46

TXT E-SOLUTIONS

5,10

-5,23

5,18

-2,72

5,24

4.329

12,95

-4,02

12,83

-4,38

12,60

PPR PREMAFIN FIN HP

1 193

42,37

-4,36

1,34

-2,83

42,37

-4,79

1,32

-6,74

42,37 1,29

PREMUDA

1,09

-5,62

1,09

-6,19

1,13

PRIMA INDUSTRIE

11,62

-6,62

11,74

-2,98

11,90

3.783

11,05

-10,04

11,10

PRYSMIAN

-4,80

0,09

-2,95

0,09

15,00

0,00

15,00

0,00

+6,44

0,92

+4,55

0,00

MILANO ASS ORD

641

2,50

-5,73

2,46

-5,49

2,50

RATTI

-3,94

1,97

-3,90

1,97

MILANO ASS RISP PORT

2,63

-3,46

2,60

-2,33

2,60

RCS MEDIAGROUP

IRCE

1,71

-1,10

1,68

-4,34

1,68

MIRATO

5,90

-4,67

5,80

-5,69

5,80

RCS MEDIAGROUP RSP

IRIDE

322

1,25

-4,57

1,20

-7,67

1,23

MITTEL

2,63

-1,09

2,62

-0,30

2,62

RDB

ITALCEMENTI

TELECOM ITALIA

111

15,16

-6,19

-8,92

0,09

3,15

-5,38

1,31

-3,53

1,31

-2,39

1,32

RECORDATI ORD

381

0,26

-10,15

0,27

-1,32

0,26

MONDADORI EDIT

1.029

3,00

-0,76

3,02

+0,13

3,05

RENAULT

4,31

+2,86

4,29

+0,85

4,23

MONDO TV

4,13

-2,53

4,17

-0,29

4,17

RENO DE MEDICI

2.154

8,44

-3,15

8,13

-6,61

8,15

MONRIF

0,49

-3,44

0,50

-1,16

0,51

MOLMED

2,50 1,59

5,86

-3,16

0,09

0,33

1,97

3,11

-2,67 +2,24

-5,17

15,33

-8,08

9,74

0,94

-4,14

2,52 1,60

5,90

-4,51

0,09

6,59

3,15

-3,17 +2,19

-8,27

15,48

2,51 1,59

6,00

4 10

PIRELLI&C REAL E

IT HOLDING

54 4.450

4.699

545

PIRELLI E C RISP POR

IPI

ISAGRO

STMICROELECTRONICS

0,60

POLIGRAF. S. F

INVEST SVILUPPO MED

IT WAY

MID INDUSTRY CAPITAL

PIAGGIO PININFARINA SPA

0,00

3,20

0,00

15,02

43,10

0,97

2.195

0,00

104

0,00

LUXOTTICA GROUP

0,22

-10,08

0,00

-0,74

1,26

93,00

0,00

+6,55

-0,76

-4,89

43,54

-2,22

1,07

1,30

0,22

-9,27

0,59

0,97

-2,22

-10,14

45,21

84,51

67,70

1,28

0,00

SORIN

0,00

256

0,00

0,22

-4,23

SOPAF 2012 CV3,875%

-2,13

IGD

93,00

213

0,60

STEFANEL

PERMASTEELISA

0,25

84,50

STEFANEL RISP NC

PARMALAT

-1,49

2,35

PANARIAGROUP

0,24

-6,59

1,62

-4,11

2,12

2,37

3,16

0,25

3,33

-7,70

15,36

2,66 4,10

1,78

2,37

-2,39

42,41

-1,22 +1,22

-5,70

-3,37

-5,90

2,68 4,14

-2,74

NICE

+1,25

43,35

-2,09 +1,83

-7,43

0,54

1,62

-9,09

2,68 4,12

2,14

0,59

3,14

44,18

3,37

-0,17

15,45

32 248 3.721

1,79

0,59

-0,94

0,07

-8,76

+6,92

-6,09

75,25

-3,55

-0,03

-4,64

4,96

0,00

-4,23

0,59

1,59

+4,78

75,25

2,16

1,06 3,13

-6,17

3,40

15,73

4,96

+0,02

1,86

NEGRI BOSSI

0,07

SOL

0,98

810

-1,31

75,23

198

PREZZO ULT 3,40

990

-0,26

4,88

261

VAR % P. RIF -4,59

67,70

LANDI RENZO

0,08

255

SOCOTHERM PREZZO RIF 3,41

LOTTOMATICA

5,11

SOGEFI VAR % P. UFF -3,85

LAVORWASH

2,49 10,89

4.074

SCHIAPPARELLI

6,37

-1,86

25,0300

LA DORIA

2,14

2,53

24,7640

L’OREAL

2,05

-3,17

-1,56

KME GROUP RSP

-6,44

2,47

+0,78

0,81

-8,53

0,00

1.113

5,10

1,63

-3,90

40,53

0,00

10,29

13,01

6,42

0,00

-5,58

28,13

-0,95

-0,35

2,12

0,00

40,81

0,00 +0,10

-0,45

1,97

18,86

-3,84

5,14

0,83

-5,67

0,00

41,28 28,28 10,23

13,40

-8,12

18,86

-1,35

-6,63

0 13

-3,56

6,52

0,00

SAVE

-3,24

2,22

12,96

SAT

0,81

1,96

+0,57

2,2213

1,67

842

0,92

-11,72

2,1931

13,26

100

8,85

Dollaro Neozelandese

SARAS

97 1.411

+0,17

12,85

1,6109

IFI PRIV

0,91

-8,88

2,0472

I.M.A

IFIL RISP

+2,73

1,5883

I GRANDI VIAGGI

IFIL

+2,16

0,91 13,59

1,9751

PREZZO UFF 3,45

MUTUIONLINE

Dollaro Canadese

NR CONTR 10

TITOLO

9,12

938 9.662

Dollaro Australiano

SOCIETE GENERALE

VAR % P. RIF -3,72

PREZZO ULT 55,50

Sterlina Inglese

Rand Sudafrica

PREZZO RIF 0,72

VAR % P. RIF -7,50

1,3537

Zloty Polacco

VAR % P. UFF -8,74

PREZZO RIF 55,50

137,1300

Fiorino Ungherese

PREZZO UFF 0,69

VAR % P. UFF -6,07

SADI SERVIZI INDUSTR

SEAT PAGINE GIALLE R

1 € = 1,3417 $

PREZZO UFF 56,36

SABAF

1,3345

Corona Ceca

NR CONTR 115

TITOLO

MAX

NR CONTR 3

S.S. LAZIO

133,4600

Yen Giapponese

aspettative degli analisti, i listini milanesi hanno dimezzato le perdite. Ma l’apertura di Wall Street e il dato sulla produzione industriale Usa, risultata la peggiore dal 1974, hanno iniziato ad mandare a fondo Piazza Affari che è entrata nel vortice delle sospensioni al ribasso fino alla chiusura. Le vendite non hanno risparmiato nessuno con le banche sulle montagne russe. Difficile il terreno anche per l’energia a seguito dell’ennesimo calo registrato dalle quotazioni del greggio sotto i 70 dollari, per la prima volta dall’agosto dello scorso anno.

maggior parte delle regioni del mondo e dovrebbe aumentare ulteriormente a causa dell’ attuale crisi finanziaria». L’Ilo rileva inoltre che il costo finanziario ed economico della crisi «ricadrà maggiormente sulle centinaia di milioni di persone che non hanno potuto approfittare dei benefici della recente crescita economica».

ITALCEMENTI RISP

224

6,37

-1,91

6,25

-7,68

6,17

MONTEFIBRE

0,29

-6,66

0,30

-3,33

0,30

RETELIT

ITALMOBILIARE

247

30,88

-6,11

30,99

-3,22

30,67

MONTEFIBRE R

0,30

-8,76

0,30

-5,10

0,30

RICHARD-GINORI 1735

ITALMOBILIARE RNC

155

27,34

-6,21

26,95

-5,84

26,99

MUNICH RE

95,00

+1,20

95,00

+1,20

95,00

RISANAMENTO

11,44

-6,05

0,30

+2,54

0,28

-6,81

0,32

298

1,39

-0,50

1,36

-2,52

1,33

0,96

-4,80

0,97

-3,78

0,97

2,43

-3,31

2,42

-3,20

2,42

-1,42

4,05

UBI BANCA UNI LAND UNICREDIT UNICREDIT RSP UNILEVER UNIPOL

137

0,74

-9,23

1,31

0,73

-7,08

35.685

2,32

-9,88

2,16

-13,08

2,19

140

2,81

-7,68

2,75

-9,27

2,74

0,73

17,81

-2,52

17,85

-2,30

17,85

1.422

1,36

-4,28

1,31

-9,93

1,30

UNIPOL PRIV

617

0,88

-7,33

0,85

-6,65

VIAGGI DEL VENTAGLIO

535

0,28

+7,78

0,29

+9,74

0,29

2,00

-0,40

2,00

0,00

VIANINI INDUSTRIA

0,86

469

4,19

-1,50

4,11

VIANINI LAVORI

5,19

-4,66

5,27

-2,55

32,50

0,00

32,50

0,00

VITTORIA ASS

8,93

-3,48

8,87

-4,17

8,80

104

0,18

-6,91

0,18

-3,00

0,18

VITTORIA-16 CV FIX/F

268,00

0,00

268,00

0,00

15,92

-4,56

15,75

-5,92

15,75

VIVENDI

21,38

0,00

21,38

0,00

0,37

-4,59

0,37

-1,08

0,37

ZIGNAGO VETRO

105

3,53

-6,22

3,30

-10,15

3,34

0,40

0,00

0,41

0,00

ZUCCHI SPA

1,32

-9,10

1,32

-8,76

0,00

469

0,41

-16,29

0,41

-5,02

0,41

ZUCCHI SPA RISP NC

2,35

0,00

2,35

0,00

5,29

12 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Speciale

Nell’abitazione di un pregiudicato

Regole più severe presentate dal Governo

SALERNO - Oltre 170.000 biglietti ’Gratta e Vinci’ falsi sono stati sequestrati dai carabinieri del reparto operativo di Salerno. I militari hanno perquisito la casa di un pregiudicato di 49 anni e vi hanno rinvenuto 171.000 tagliandi che ieri sarebbero stati venduti ad edicole, bar e tabaccai della città di Salerno. Sequestrato anche un computer e altro materiale informatico utilizzato per la riproduzione e la stampa dei tagliandi. Il valore della merce sequestrata supera i 400mila euro.

ROMA - Arrivano regole stringenti per i giochi e le scommesse on line, con l’obiettivo di “contrastare in Italia la diffusione del gioco irregolare e illegale”. La commissione Finanze della Camera ha approvato l’emendamento del governo che riguarda scommesse a quota fissa e a totalizzatore, concorsi pronostici sportivi e ippici, ippica nazionale, skill game, scommesse a quota fissa con interazione tra giocatori, bingo (che verrà introdotto a breve), giochi numerici a totalizzatore, lotterie istantanee e tradizionali.

A Salerno sequestrati 171mila Gratta e Vinci

Per i giochi on line lotta all’illegalità

Un sequestro del valore di 400mila euro

Scommesse, giro di vite del Governo

Continua a tardare il “6” e cresce il montepremi insieme alla febbre del Superenalotto Le giocate complessive nella sola giornata di ieri hanno raggiunto i 50 milioni

Sognando il jackpot da 91 milioni Non ci sono vincitori milionari da ben sei mesi e 74 concorsi ROMA - Il 6 non vuole uscire, nonostante il record di combinazioni giocate del Superenalotto, che hanno superato quota 82 milioni (quasi 3 milioni in più di martedì). E il superpremio vola oltre i 90 milioni di euro, alla stratosferica cifra di più di 180 miliardi delle vecchie, a quota 91.300.000 euro. In compenso sono stati realizzati due 5+, che portano a casa la somma di 1.423.140,39 euro: le vincite si sono avute a Pioltello, frazione Limito, in provincia di Milano, e a Cagliari. Ma le due vincite non si avvicinano neanche lontanamente ai 91 milioni e 300 mila euro. Sempre di più un «superpremio», quindi, che continua ad essere al momento il più alto del mondo, e che manca all’appello da quasi sei mesi, per un totale di 74 concorsi senza essere indovinato. La somma complessiva giocata dagli ita-

Nei primi giorni di ottobre la raccolta ha già raggiunto la cifra di settembre

Lasciato davanti alla Sisal a Milano un pacco sospetto

Ecco i “Giustizieri del Gioco” all’attacco con finte bombe MILANO- Nel clima generale di febbre da Supernalotto entrano in azione anche “I giustizieri del gioco”. Ma non hanno attuato nessuna azione violenta, solo un gesto dimostrativo con tanto di proclama finale, con tanto di richiesta di una maggiore trasperanza nell’estrazione dei numeri. L’episodio, però, che può far sorridere, all’inizio ha destato allarme. Un pacco contenente una simil-bomba costituita da una sveglia collegata con dei fili elettrici a tre batterie alcaline è stata trovata ieri pomeriggio dagli addetti alla corrispondenza della sede milanese della Sisal, l’azienda che gestisce i più noti concorsi a pronostici in Italia (Superenalotto, Tris, ecc..). Intorno alle 16 il personale della sede di via Toqueville si è insospettito per il ticchettio che proveniva da un pacco indirizzato alla liani anche ieri è stata di oltre 50 milioni di euro, combinazioni Superstar comprese. La cifra astronomica per il 6 distanzia di oltre 20

Gli artificieri hanno trovato una lettera in cui si chiede una maggiore trasparenza nell’estrazione dei numeri del Lotto

società e ha avvertito la polizia, che è giunta sul posto con gli artificieri. I tecnici si sono messi al lavoro e dopo aver accertato che non esisteva alcun rischio, il pacco è stato aperto e oltre al finto ordigno è stato ritrovata una lettera sulla quale c’era

milioni il vecchio record del Superenalotto, «appena» 71,7 milioni vinto a Milano nel 2005. E l’incremento dall’ultimo jackpot è di ol-

scritto: «Spettabile Sisal, il gioco del Lotto non è trasparente. Chiediamo estrazioni più corrette e in contemporanea su tutte le ruote». La missiva era firmata da una sigla sconosciuta: Igdg (I giustizieri del gioco).

tre tre milioni di euro, avvicinandosi a passi da gigante verso quota 100 milioni di euro. L’ultimo sei E’ uscito nel

concorso numero 51 del 26 aprile 2008, quando a Pavone Canavese, in provincia di Torino, furono vinti 40,6 milioni di euro.

Si ritenta la fortuna Occhi puntati sul concorso numero 126 di sabato, quindi, quando si vedrà se la «febbre» continua a salire con un ulteriore aumento delle combinazioni giocate. Anche perchè proprio il concorso di fine settimana è quello che tradizionalmente raccoglie il maggior numero di giocate. Cresce la raccolta Ottobre segna virtualmente il nuovo record di raccolta del 2008: in sei estrazioni (senza quella di ieri) sono stati raggiunti gli stessi livelli di incassi di settembre, che già aveva segnato un +47,4% sulla media dell’anno. Nel dettaglio il mese passato ha raccolto 226,9 milioni di euro, ottobre invece al momento è a quota 225,3. Ieri il volume di giocate si è assestato su livelli appena superiori all’estrazione passata, portando la raccolta del mese intorno ai 270 milioni.

Un appello di Benedetto XVI in occasione dell’apertura a Roma della Giornata mondiale dell’alimentazione

Il Papa ammonisce gli Stati: “Basta con gli egoismi” Il direttore generale della Fao Jacques Douf “Promesse mancate” CITTÀ DEL VATICANO - È un appello deciso, quasi spazientito, quello pronunciato ieri da Benedetto XVI ad una cooperazione internazionale più “generosa” e rispettosa della dignità degli ultimi, corredato da puntuali osservazioni sulle dinamiche economiche e di rimproveri contro gli “egoismi degli Stati e di gruppi di Paesi” verso “le persone più abbandonate”. Il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, aveva appena allargato le braccia, aprendo la Giornata mondiale dell’alimentazione, affermando che “nonostante le entusiastiche dichiarazioni e gli impegni finanziari fatti da diversi paesi, soltanto una piccola porzione di quanto è stato promesso in occasione della conferenza internazionale sull’emergenza alimentare è stato mantenuto; circa il 10% di 22 miliardi di dollari”. E papa Ratzinger, che già nello scorso giugno aveva invitato a misure coraggiose, rilancia esortazioni e speranze, affermando che “il primo impegno è quello di eliminare le ragioni che impediscono un rispetto au-

Ieri le celebrazioni in Vaticano: Messa e film

Wojtyla, un pontefice dall’immagine più umana CITTÀ DEL VATICANO - Trenta anni fa, il 16 ottobre 1978, con l’elezione del primo polacco al soglio di Pietro, per la Chiesa iniziava una fase nuova. Una fase fortemente dominata dalla figura di Karol Wojtyla, ex attore ed ex operaio, divenuto prete senza aver studiato in un vero seminario, amico personale di ragazzi e ragazze ebrei, intelligente oppositore del regime comunista polacco, che infatti non ne comprese la pericolosità fino all’eletentico della dignità della persona”. “I mezzi e le risorse di cui il mondo dispone al giorno d’oggi - ha affermato il Papa - sono in grado di fornire cibo sufficiente per soddisfare le crescenti necessità di tutti, come dimostrano anche i primi

risultati degli sforzi per aumentare il livello globale di produzione di fronte alla carestia registrata nei recenti raccolti”. “Queste circostanze implicano ha aggiunto - che tutti, insieme alla Fao, possano rispondere in termini di solidarietà, con azioni

libere da ogni condizionamento e realmente al servizio del bene comune”. Il cibo c’è - sottolinea - e le ragioni di questa situazione, in cui »spesso coesistono opulenza e penuria, sono numerose”. Tra queste - dice il Pontefice “possiamo citare la corsa al consumo che non si

zione. Le celebrazioni per i trenta anni dell’elezione sono culminate ieri nella messa in San Pietro celebrata dal card. Stanislao Dziwisz con migliaia di polacchi e, nel pomeriggio, con la proiezione, nell’aula Paolo VI in Vaticano, alla presenza del Papa, di un film tratto dalle memorie di Dziwisz, per quasi quaranta anni segretario personale di Wojtyla, oggi arcivescovo di Cracovia. arresta nonostante una disponibilità inferiore di alimenti e che impone delle riduzioni forzate alla capacità nutrizionale delle regioni più povere del pianete, o la mancanza di volontà risoluta per concludere i negoziati e per frenare gli egoismi di singoli Stati e gruppi di

Per la lotta alla fame nel mondo è stato elargito solo il 10% dei 22 miliardi di dolari stabiliti in precedenza

Paesi o ancora per mettere fine a questa ’speculazione sfrenata’ che tocca i meccanismi dei prezzi e dei consumi”. Senza contare “l’assenza di una corretta amministrazione delle risorse alimentari causata dalla corruzione nella vita pubblica, o gli investimenti crescenti in armi e tecnologie militari sofisticate a detrimento delle necessità primarie delle persone”. Tutti motivi che - aggiunge Benedetto XVI - “trovano origine in un falso senso dei valori sui quali dovrebbero basarsi le relazioni internazionali, e in particolare in questa attitudine diffusa nel mondo contemporaneo che privilegia solamente la corsa ai beni materiali, dimenticando la vera natura della persona umana e le sue aspirazioni più profonde”. “Serve allora conclude - una nuova cooperazione internazionale, che passi anche attraverso l’accesso alle terre da parte dei contadini, condizione essenziale per aumentare il livello di produzione e garantire l’identità delle comunità indigene, e anche la pace e la sicurezza nel mondo”.

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CALABRIA il Domani

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Venerdì 17 Ottobre 2008

Il presidente di Confindustria Calabria presenta ai giornalisti il convegno su “Sviluppo e sicurezza nel Mezzogiorno” e boccia l’aut aut dei colleghi siciliani

«La lotta al pizzo va fatta ma non è prioritaria» Aspettando Marcegaglia, Maroni e i leader di Cgil, Cisl e Uil Epifani, Bonanni e Angeletti CATANZARO — Al convegno del 20 ot-

tobre a Catanzaro - ospiti d’eccezione il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il ministro Maroni e i maggiorenti di Cgil, Cisl e Uil Epifani, Bonanni e Angeletti - si parlerà di “Sviluppo e sicurezza nel Mezzogiorno”. Ma il presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, presentando l’iniziativa ai giornalisti lancia un auspicio: «Spero che il dibattito non si concentri solo sulla sicurezza» ma si allarghi alle questioni più generali dello sviluppo «perché se è vero che non c’è sviluppo senza sicurezza è anche vero che non c’è sicurezza senza sviluppo». E ancora: «Il tema del pizzo va affrontato con forza ma non è il tema prioritario», perché altrimenti «si rischia di distogliere l’attenzione dal principale business della ’ndrangheta, che si chiama droga e appalti». A queste frasi, che “stimolano” la curiosità dei giornalisti presenti ieri nella sede degli industriali calabresi, De Rose offre in seconda battuta una www.ildomani.it

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Un momento della conferenza stampa di ieri nella sede di Confindustria Calabria

“interpretazione autentica” supportato dal presidente di Confindustria Catanzaro, Giuseppe Speziali e da Renato Pastore, presidente facente funzioni della Confindustria cosentina. Che il tema del pizzo non sia prioritario, vuol dire per De Rose che «è stucchevole il tema dell’espulsione da Confindustria per chi paga il pizzo» e «non si sa se ciò rientri nella logica della spettacolarizzazione o dell’interesse concreto». Il riferimento va anche all’aut aut della Confindustria siciliana (no al pizzo o fuori dall’associazione): «Si tratta di una battaglia importante, ma noi abbiamo fatto una scelta diversa perché l’imprenditore sarebbe ulteriormente emarginato. E poi il

nostro compito non è di fare i poliziotti». Ma allora che dire della cosiddetta “primavera siciliana”, dei fermenti della società civile che dice no al pizzo con movimenti spontanei dal basso? «Anche da noi - risponde De Rose - ci sono segnali forti» - il pensiero va ad Ammazzatecitutti e agli imprenditori che hanno trovato il coraggio di denunciare («le denunce sono passate da 20 nel 2004 a 400 del 2008 anche grazie al nostro sostegno»); ma vale prima di tutto un principio: «Come diceva Borsellino, se non c’è lo Stato non ci sono eroi». La primavera siciliana è quindi altra cosa, «è partita con l’arrivo dei Vespri Siciliani e con l’arrivo di uomini dal-

Speziali: la crisi finanziaria favorisce il capitale illegale CATANZARO — Se il tema della sicurezza non deve essere il leit motiv del convegno al Politeama, per evitare dicono gli organizzatori - che si pregiudichi un’ottica più ampia di analisi sul tema dello sviluppo, è anche vero che la sicurezza torna prepotente al centro dell’attenzione per bocca della stessa Confindustria. Il presidente degli Industriali catanzaresi, Vincenzo Speziali, lancia l’allarme: «La crisi finanziaria in atto in Calabria diventa ancora più grave perché potrà avere ripercussioni proprio sulla sicurezza. Questo momento di ristrettezza del credito fa sì che le tentazioni del capitale illegale diventino un rischio serio», specie in una regione dove accedere al credito bancario è più difficile che altrove.

Giuseppe Speziali

«Mi riferisco non solo all’usura ma anche al riciclaggio per cui - è il pressing - chiediamo un paracadute per le imprese calabresi». fran. cia.

Omicidio Longo, De Rose: ancora in attesa di risposte CATANZARO — L’apologia dell’anti-

eroismo, Umberto De Rose, la porta avanti rispolverando la terribile mattanza di Antonio Longo, l’imprenditore ucciso pochi mesi fa in pieno giorno, freddato a colpi di fucile mentre percorreva a bordo della sua auto la trafficatissima Statale 280 a pochi metri dallo svincolo per Maida. «Siamo ancora in attesa di risposte - bacchetta De Rose - sull’omicidio dell’imprenditore, probabilmente ucciso perché non aveva pagato il pizzo».

L’imprenditore freddato sulla Statale 280 «Quando l’imprenditore denuncia - è poi il monito più generale - dobbiamo essere sicuri che il giorno dopo non si troverà sottocasa i propri estorsori». f. c.

le grandi capacità di intelligence». Una soluzione che serve anche in Calabria sulla scia di Castel Volturno in Campania, sottolinea ancora De Rose. «Mentre l’Esercito, può essere sì da supporto per liberare da certe incombenze l’intellighenzia investigativa (di cui abbiamo necessità), ma non è il punto nodale». Rincara la dose Giuseppe Speziali: «Gli imprenditori che hanno denunciato - avverte - sono stati emarginati dalle banche e hanno avuto difficoltà a contrattare anche con le pubbliche amministrazioni». Renato Pastore di Confindustria Cosenza invece osserva: «Non è una questione di sicurezza ma di legalità, il problema sono le amministrazioni pubbliche che non pagano in tempo, le Asl che non pagano dopo un anno e senza interessi», senza che nessuno punisca manager e direttori generali. Insomma, al Teatro Politeama - per dirla con De Rose -, il parterre de roi non sarà circoscritto nel «ghetto della sicurezza» né sarà ostaggio dello «stereotipo della Calabria piagnona». La base più allargata del dibattito dovrebbe riguardare «la cattiva amministrazione che frena la Calabria, la mancanza di infrastrutture», il tema della sicurezza da affrontare «in un contesto più generale che non funziona». Con ogni probabilità, una buona fetta del tempo disponibile (secondo scaletta il tutto si consumerà in due ore) spetterà al tema del federalismo:

inevitabile con il presidente della Regione Agazio Loiero e il ministro dell’Interno Maroni l’uno affianco all’altro al tavolo dei lavori. «Con Maroni discuteremo anche di federalismo - conferma De Rose -. Oggi - ragiona - c’è solo la cornice ma quando ci saranno i numeri il federalismo dovrà essere solidale, con una perequazione di fatto e non solo sulla carta». Altra portata del menu: il rapporto tra Nord e Sud attraverso le imprese. «Lo sviluppo - sottolinea De Rose passa anche attraverso incentivi all’imprenditoria endogena. In questo senso abbiamo elaborato un progetto che punta alla sinergia tra Nord e Sud attraverso l’innovazione e la ricerca»: testimonial dell’iniziativa anche il vice presidente della Confindustria per il Mezzogiorno, Cristiana Coppola, tra i partecipanti al simposio. «Un altro tema di confronto al Politeama» è il rapporto con l’università, in specie con quella calabrese, partendo dal presupposto «che il livello delle relazioni con le imprese deve crescere». Sullo sfondo un messaggio che il numero uno di Confindustria raccomanda ai giornalisti: «Vogliamo uscire dallo stereotipo della Calabria che non sa essere protagonista del proprio sviluppo». Chissà, forse stando a De Rose - il concentrarsi meno sul pizzo e allargando la visuale potrà far bene alla causa mediatica. Francesco Ciampa

CONVEGNO CONFINDUSTRIA, IL PROGRAMMA “Sviluppo e sicurezza nel Mezzogiorno. La Calabria diventa protagonista”. Questo il tema dell’iniziativa promossa da Confindustria Calabria in programma per lunedì prossimo presso il Teatro Politeama di Catanzaro. I lavori hanno inizio alle ore 10,00 con le registrazioni di rito. Alle 10,30, i saluti del sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, apriranno le danze. Seguiranno i saluti del presidente di Confindustria Catanzaro Giuseppe Speziali e del vicepresidente Confindustria per il Mezzogiorno, Cristiana Coppola. Luca Paolazzi, direttore del Centro studi Confindustria illustrerà lo scenario economico dell’Italia e della Calabria mettendo a fuoco - sottolinea De Rose in un comunicato - «le criticità della nostra regione ma anche evidenziando le aree in cui ci troviamo in linea con il brenchmarking del Paese». Alla tavola rotonda dedicata al tema “La Calabria protagonista” parteciperanno il presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose; il sostituto procuratore Antimafia Alberto Cisterna; il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero. Modera il giornalista Rai Pietro Melia. Previsti, inoltre, gli interventi di Luigi Angeletti, segretario generale Uil; Raffaele Bonanni, segretario generale Cisl, Luigi Epifani, segretario generale Cgil; e del ministro dell’Interno, Roberto Maroni. Conclude il presidente nazionale di Confindustria, Emma Marcegaglia.

14 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA REGGIO CALABRIA Operazione eseguita dagli agenti della sezione “Criminalità organizzata” della Questura e dai commissariati di Bovalino e Siderno

Arrestato il boss latitante Antonio Pelle In manette anche Giuseppe Varacalli, proprietario del capannone dove era stato ricavato il bunker REGGIO CALABRIA — ‘Toni u van-

cheddu incastrato come un “sorcio” nel suo rifugio bunker di Ardore Marina. “Mi chiamo Antonio Pelle: non sparate”, ha detto con voce tremante il latitante sanluchese e presunto capo del clan Pelle-Vottari, mentre il vicequestore aggiunto Renato Panvino - assieme ad altri funzionari di polizia ed agenti della sezione “Criminalità organizzata” della Questura e dei commissariati di Bovalino e Siderno - lo teneva sotto tiro con le armi d’ordinanza. Poi si è complimentato con il Kojak della Questura reggina. Il quarantaseienne latitante era ricercato dal 30 agosto del 2007, in quanto destinatario di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto e contestuale richiesta di

La conferenza stampa di ieri dopo l’arresto di Pelle

L’arresto di Antonio Pelle

custodia cautelare in carcere. Un provvedimento che seguiva di qualche settimana la strage di Duisburg e destinato ad una cinquantina di persone. Il fermo era stato poi tramutato in custodia cautelare dal Gip distrettuale di Reggio Calabria (17 settembre 2007) perché Antonio Pelle, in concorso con altre persone, avrebbe introdotto sul territorio italiano armi da guerra e tipo guerra. Tra i capi d’imputazione anche quello del reato per associazione mafiosa. «Antonio Pelle - secondo il capo della Squadra Mobile della Questura di Reggio Renato Cortese - è il vero capo dell’omonima consorteria: è il capo di quello schieramento che ha portato all'omicidio di Maria Strangio nel Natale del 2007 e che CATANZARO — A meno di un anno da quando scattò l’operazione “Uova di drago”, diretta dall’Arma dei carabinieri contro il clan dei Bonavota, operante nel vibonese, 19 persone accusate di associazione mafiosa sono comparse ieri, a Catanzaro, davanti al presidente dei giudici dell’udienza preliminare distrettuali, Gabriella Reijllo. Il gup è chiamata a pronunciarsi sulla richiesta di rinvio a giudizio presentata dal sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia titolare dell'inchiesta, Marisa Manzini, nei confronti di 34enne Pasquale Bonavota, cui viene attribuita la direzione dell'organizzazione in seguito alla morte del padre, il boss Vincenzo Bonavota; Domenico Bonavota e Nicola Bonavota, fratelli di Pasquale; Francesco Fortuna, Carlo Pezzo, Onofrio Barbieri, Vincenzino Fruci, Rocco Anello, Antonio Patania, Francesco Michienzi (collaboratore di giustizia), Antonio Lopreiato, Pasquale Pititto, Giuseppe Prostamo, Rosario Cugliari, Antonio Serratore, Bruno Di Leo, Roberto Ceraso, Maria Fortuna, Filippo Trimboli. Una ri-

elettronico per l’accesso al rifugio. E dopo “l’apriti Sesamo”, il latitante, impotente, con le mani alzate si è arresto. Lo Stato ha registrato così un’altra vittoria. Tra le altre contestazioni mosse ad Antonio Pelle, vi è quella di aver autorizzato la trattativa per l’acquisto da armi - Kalashinikov, in particolare - svoltasi a Roma nel marzo dello scorso anno. Trattativa fallita perché il prezzo delle armi venne ritenuto troppo alto. Con la cattura del presunto capo del clan Pelle - Vottari, la lista dei latitanti riconducibili alla faida di San Luca continua ad assottigliarsi. Prima di ieri, lo scorso 17 settembre, i carabinieri avevano arrestato Francesco Pelle, detto “Ciccio Pakistan”, mentre questi si trovava ricoverato

ha suscitato poi la reazione delle cosche opposte culminata con la strage di Duisburg. Possiamo dire che Pelle è un capo in piena attività di comando». Lo status di “capintesta”, Pelle l’ha mantenuto anche durante

la latitanza. Il ricercato, infatti, viveva in un appartamentino sotto terra: tre camere complessivamente, con bagno e cucinino ed una serra per la coltivazione di marijuana. «E’ una settimana - ha detto in conferenza stampa il Procuratore della Repubblica di Reggio, Giuseppe Pignatone - veramente eccezionale: prima Gioia Tauro, con gli arresti dei Piromalli e l'emergere dei rapporti tra 'ndrangheta politica e pubblica amministrazione; poi la seconda grande operazione, quella condotta dai Carabinieri del comando provinciale contro decine di spacciatori e trafficanti di sostanze stupefacenti in tutta la provincia di Reggio Calabria; e adesso, la cattura di un importante latitante come Antonio Pelle». Al coro di complimenti per la cattura del presunto boss di San Luca si sono uniti rappresentanti delle istituzioni e della società civile. In carcere, assieme al latitante, è finito anche il proprietario del capannone dove, sotto il piano di calpestio, era stato ricavato il rifugio bunker che ospitava il capo della fazione Pelle Vottari della faida di San Luca, contrapposta ai Nirta - Strangio. Si tratta di Giuseppe Varacalli, 55 anni, di Ardore Marina, incensurato, il quale dovrà rispondere di favoreggiamento personale. I poliziotti una volta entrati nel capannone sono stati colpiti da alcune circostanze a dir poco strane. La prima è stata la differenza tra le due diverse sezioni del pavimento, una parte del quale era coperto da tavoloni. Rimosso il

L’arresto di Giuseppe Varacalli

legname si è deciso di perforare il solaio sovrastante il bunker, usando dei martelli pneumatici. Mezz’ora di rumore infernale hanno convinto il latitante ad arrendersi. E’ stato lo stesso Pelle ad azionare il congegno

CATANZARO Ad un anno dall’operazione contro il clan vibonese dei Bonavota l’udienza preliminare

’Ndrangheta, in 19 davanti al Gup chiesta, quella di mandare tutti sotto processo, che oggi il magistrato antimafia ha ribadito in aula, dopo aver ripercorso le tappe di un'indagine culminata nel blitz del 2007, e prima del rinvio a giorno 20, quando la parola passerà ai difensori. L'operazione Uova di Drago venne portata a termine all'alba del 30 ottobre scorso. Un nome in codice che per spiegare la pericolosità del clan Bonavota - si rifà a una leggenda della letteratura celtica secondo la quale le uova di alcune creature fantastiche avevano la capacita' di riprodursi autonomamente. Gli investigatori hanno voluto cosi' rappresentare le "nuove leve" del clan vibonese che negli ultimi anni avevano assunto una crescente autonomia. Non a caso - fu spiegato dagli inquirenti - i Bonavota avevano via via esteso il proprio potere in tutta la regione arrivando a competere con le

maggiori consorterie criminali, ed a creare solide propaggini a Roma e Torino e zone limitrofe. Quella dei Bonavota è stata descritta come una cosca in continua espansione che, grazie al basso profilo tenuto negli ultimi anni, era riuscita a stringere forti alleanze con i gruppi limitrofi, dagli Anello di Filadelfia, ai Lo Bianco di Vibo fino ai potentissimi Mancuso di Limbadi, ponendosi con queste storiche consorterie su un piano di parità. I Bonavota, secondo gli inquirenti, avevano diretto la loro azione soprattutto verso le aree industriali e commerciali di Vibo Valentia e Pizzo, dove si erano radicati da anni. Le ramificazioni sul territorio nazionale, poi, avevano consentito agli esponenti del clan il consolidamento di significativi interessi economici sia nella provincia di Vibo che a Roma e in Piemonte. Attività commerciali milionarie, costituite e finan-

ziate secondo gli investigatori con i proventi dei traffici illeciti e del racket delle estorsioni, perpetrate in Calabria ai danni degli imprenditori della regione. La direzione dell'organizzazione viene attribuita a Pasquale Bonavota (già arrestato nell'ambito di un'operazione antidroga della polizia di Torino), che, da Roma, avrebbe diretto in maniera spietata i suoi luogotenenti in Calabria e in Piemonte. La cosca dominava da tempo il racket nei comuni di S. Onofrio, Stefanaconi e Maierato, grazie anche ad un capillare controllo del territorio attuato con il ricorso a vere e proprie ronde, che gli affiliati facevano 24 ore su 24 nel loro territorio per monitorare gli spostamenti e le attivita' sia delle forze dell'ordine sia degli eventuali avversari. Gli inquirenti, inoltre, avrebbero trovato conferma al fatto che il clan ha potuto contare anche su collegamenti all'in-

in una clinica a Pavia. Questi era ricercato per la strage di Natale a San Luca nella quale rimase uccisa Maria Strangio, moglie di Giovanni Luca Nirta, ritenuto uno dei capi dell'omonima cosca, mentre tre persone, tra le quali un bambino di cinque anni, rimasero ferite. Tra i ricercati figurano anche i cugini Giovanni e Sebastiano Strangio, rispettivamente di 29 e 33 anni, considerati dagli investigatori elementi di primo pianto del clan Strangio detto ''Iancu''. Giovanni Strangio, in particolare, è ritenuto uno degli artefici della strage di Duisburg nella quale furono uccise sei persone vicini ai Pelle-Vottari. Antonio Latella

terno delle istituzioni. Il "collante" con la passata amministrazione comunale di Sant'Onofrio, in particolare, sempre secondo l'accusa, sarebbe stato rappresentato da Filippo Trimboli, ex assessore allo Sport del paese vibonese. Quattro anni di incessanti indagini hanno da ultimo consentito di darefinalmente un nome ed un volto ai presunti autori dell'omicidio di Raffaele Cracolici, avvenuto a Pizzo nella primavera del 2004, con metodi militari e con inaudita spietatezza. Per la pianificazione di quell'agguato furono predisposti veri e propri servizi di pedinamento ed appostamento, che gli affiliati svolsero per settimane, prima di portare a termine la missione di morte con l'utilizzo dei micidiali kalashikov russi appositamente acquistati sul mercato nero per garantire al clan una potenza di fuoco tale da poter reggere lo scontro con le cosche rivali, e dare inoltre un preciso segnale a tutti in merito alla propria forza. Di quel delitto sono chiamati a rispondere Domenico Bonavota, Vincenzino Fruci, Andrea Mantella e Francesco Scrugli.

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 15

CALABRIA SELLIA MARINA A finire nella rete dei carabinieri Luca Cutruzzolà, 21enne incensurato e residente a Botricello

Droga in casa della nonna, beccato Trovati un etto e 27 grammi di hashish, già suddivisi in dosi, e vari strumenti da taglio della sostanza SELLIA MARINA — Ancora un ar-

resto per droga nel territorio di Sellia Marina. L’ennesimo provvedimento è stato adottato dai Carabinieri della Stazione di Botricello nell'ambito di specifici servizi antidroga pianificati dal Comando Provinciale di Catanzaro. Questa volta a finire nella rete dei militari della Compagnia di Sellia Marina è stato un giovane di 21 anni, Luca Cutruzzolà, classe '87 incensurato e residente in Botricello. Lo stesso, ad un primo controllo da parte dei Carabinieri, veniva trovato in possesso di una piccola parte di sostanza stupefacente tipo hashish (0,6 grammi), i militari dell'Arma, però, insospettiti dall'atteggiamento del giovane accompagnavano a casa lo stesso per un'ulteriore accertamento presso l'abitazione di proprietà della nonna ma di cui egli aveva piena disponibilità. Nel corso dell'accertamento rinvenivano, opportunamente occultato 1 etto e 27 grammi di hashish già suddiviso in dosi, vari strumenti da taglio della sostanza e materiale per confezionare la stessa, pronta per essere spacciata e finire sul mercato locale degli stupefacenti. Per il giovane pusher sono scattate subito le manette e la traduzione nella mattinata odierna dinanzi al Tribunale di Catanzaro ove si è tenuta l'udienza di convalida. Il Gip, su richiesta del magistrato di turno, Dott. De Tom-

Ulixes sugli arresti di Gioia Tauro: il Ddl Lazzati serve sempre di più GIOIA TAURO — «Dopo gli ultimi fat-

Clan Gaglianesi, il 20 novembre la sentenza

ti di cronaca che hanno visto coinvolti i vertici dell’amministrazione comunale di Gioia Tauro non si può non sostenere con più forza il Disegno di Legge Lazzati. Strumento normativo che blocca l'infiltrazione mafiosa nelle istituzioni elettive e che da anni arriva in parlamento senza essere però trasformato in legge». Ad affermarlo, in una nota, l’associazione universitaria calabrese Ulixes. «Oltre al frastuono delle parole che riveste l'ennesima faccenda di inquinamento mafioso delle istituzioni in Calabria, questa volta con risvolti ancora più inquietanti dal momento che non sta a noi ricordare quanto Gioia Tauro rappresenti una delle potenzialità più significative della nostra terra, sarebbe davvero il caso che la politica restituisse fiducia ai cittadini con la forza delle leggi. Ci permettiamo per questo di ricordare ai nostri rappresentanti l'appuntamento perennemente mancato col disegno di legge Lazzati, misura che offrirebbe una risposta simbolica e al contempo essenziale al tentativo mafioso di penetrare e manovrare le istituzioni. Lo ricordiamo per chi ancora non lo conosce ma soprattutto per chi finge, per opportunità varie, di non conoscerlo. Il Disegno di Legge Lazzati è elaborato dal presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione Romano De Grazia, con la collaborazione dei docenti dell'Università Magna Graecia di Catanzaro, Luigi Fornari e Mario Alberto Ruffo. Lo strumento norma-

tivo colma una lacuna del sistema legislativo italiano: vieta la propaganda elettorale ai soggetti sottoposti a misure di sorveglianza speciale, perciò privati del diritto di voto attivo e passivo, comportando oltretutto la decadenza e la condanna da uno a sei anni per il candidato che si è giovato di tale attività di propaganda elettorale. Insomma uno strumento normativo di evidente utilità per contrastare il cancro dell'infiltrazione mafiosa nelle istituzioni elettive di tutta Italia ed evitare lo scioglimento dell'istituzione, provvedimento generalizzato e perciò iniquo che penalizza l'immagine dell'intera comunità e coloro che sono stati eletti liberamente e democraticamente. Il Disegno di Legge Lazzati gode dell'appoggio: del mondo accademico nazionale, un nome per tutti Vittorio Grevi, docente ed editorialista del Corriere della Sera; degli operatori del diritto, tra questi il presidente emerito della Corte Costituzionale e calabrese Cesare Ruperto, dell'ex giudice di Cassazione Gherado Colombo; di movimenti ed associazioni di cittadini. Ma tutto ciò non basta, da anni arriva in parlamento ed il suo iter si blocca inspiegabilmente e miseramente eppure il fenomeno esiste, non solo al sud Italia, con numeri pesantissimi. Il disimpegno concreto nei confronti del fenomeno mafioso sembra l'unica vera costante di chi sta al potere e il disegno Lazzati, quale più logica conseguenza, affossa in un colpevole silenzio della politica. Purtroppo le cose restano ferme».

CATANZARO — Dovrebbe arrivare il 20 novembre la sentenza della Corte d’appello di Catanzaro nei confronti degli imputati dell'operazione “Revenge”, diretta contro il clan dei Gaglianesi del capoluogo di regione, che sono stati condannati al termine del giudizio abbreviato. La parola ieri è stata ancora della difesa, prima del rinvio, per la conclusione delle arringhe, al 14 novembre e, informalmente, al 20 per la pronuncia del Collegio presieduto dal giudice Fernando Rosario Barone (consiglieri Maria Ausilia Ferraro e Marco Petrini). Tra gli altri (hanno preso la parola anche Lucio Canzoniere e Domenico Pietragalla), oggi, hanno discusso gli avvocati Vincenzo Ioppoli e Saverio Loiero, difensori rispettivamente di Antonio Comito e Giuseppe Arena, due imputati “di primo piano” nell'inchiesta della Squadra mobile catanzarese e della Dda. Il primo, infatti, altrimenti

detto “Cento pistole”, è identificato dagli inquirenti come “capoquartiere” a Catanzaro Sala; uno dei “responsabili” delle zone in cui la città risultava suddivisa, da nord, zona affidata ai componen-

che le indagini della Mobile partite nel 2002 hanno disvelato «con chiarezza l'attuale esistenza, la piena operatività e la concreta pericolosità di un sodalizio mafioso radicato da tempo sul territorio di Catanzaro e i cui organi di vertice agiscono in costante collegamento e sotto le direttive e la vigilanza del clan dominante a Isola Capo Rizzuto e facente capo alla potente famiglia Arena». Per l'esecuzione di quell'ordinanza, e dei 44 ordini di cattura che conteneva, Revenge scattò, il 28 febbraio 2006, facendo luce sulla gestione del racket delle estorsioni, su giri di usura, traffico di armi e stupefacenti, in tutta la città. Alla fine, delle 86 persone per cui Dominijanni chiese il rinvio a giudizio, 34 scelsero il giudizio abbreviato. Il 20 luglio del 2007 dodici di loro furono condannati ad un totale di 38 anni di carcere, multe per 5.100 euro in tutto, risarcimenti

per 240.000 euro (sono costituiti parte civile Regione, Provincia e Comune di Catanzaro, rispettivamente con gli avvocati Francesco Pittelli, Federica Pallone e Nunzio Raimondi). Si tratta di: Giuseppe Arena (2 anni in primo grado), Massimo Berlingiere (2 anni e 8 mesi), Giuseppe Caroleo (4 anni e 8 mesi), Antonio Comito (7 anni), Pasquale Comito (3 anni e 8 mesi), Ida Luana Di Bona (6 mesi), Antonio Gualtieri (3 anni), Francesco Gentile (2 anni), Pasquale Marullo (3 anni e 4 mesi), Giuseppe Miniaci (2 anni), Agostino Trapasso (3 anni), Luigi Vecceloque Pereloque (4 anni e 2 mesi). Per tutti, alla scorsa udienza del 20 settembre il sostituto procuratore generale Alfredo Garbati ha chiesto la conferma delle condanne di primo grado, tranne che per Gentile, Arena, Miniaci, e Gualtieri, per i quali ha proposto un inasprimento delle pene.

VIBO VALENTIA — «Gli ammodernamenti delle infrastrutture calabresi avrebbero potuto rappresentare una vera opportunità di sviluppo che si è, invece, trasformata in un’occasione mancata». E’ questo il critico commento espresso dal senatore del Pdl, Francesco Bevilacqua, sugli ammodernamenti che si sarebbero dovuti effettuare nella nostra regione negli anni novanta, attraverso il cosiddetto Obiettivo 1 a sostegno delle regioni svantaggiate. Per il senatore «la causa principale è stata la lentezza degli interventi», seguita poi dalla «mancanza di strutture di raccordo, dai fondi comunitari mal utilizzati e dalla carenza di progettazione. Si è assistito - scrive in una no-

VIBO VALENTIA L’intervento del senatore del Pdl, Francesco Bevilacqua, sulle “occasioni perse” con l’Obiettivo 1

bo Maria, la cui «riqualificazione e rifunzionalizzazione, con al centro l’obiettivo di rafforzare il ruolo polifunzionale delle struttura esistente», servirebbe a «creare le condizioni per sviluppare turismo da diporto e tutte le attività ad esso connesse». Un’altra ipotesi ancora in cantiere ma rispetto alla quale il parlamentare si è attivato è «la creazione dell’Autorità portuale di cui, ad esempio, già dispone il porto di Gioia Tauro. Tutto nella consapevolezza - conclude - che le frazioni marine possono essere il vero motore di sviluppo dell’intero territorio comunale e provinciale».

La droga e gli strumenti da taglio sequestrati dai carabinieri

Luca Cutruzzolà

masi, ha convalidato l'arresto ed ha disposto la misura degli arresti domiciliari in attesa della conclusione del processo. Nel corso del servizio i militari dell'Arma hanno anche provveduto a segnalare alla prefettura di Catanzaro tale Elia Gregorio classe '69 in quanto, a seguito di controllo, veniva trovato in possesso di un flacone riempito di metadone che lo stesso riferiva aver acquistato per un uso personale. Ancora una volta l'Arma dei Carabinieri ha dato un forte e chiaro segnale della sua presenza in una realtà che vede nel traffico e nello spaccio di sostanze stupefacenti uno dei problemi più delicati e dilaganti.

CATANZARO L’operazione Revenge era scattata nel 2006 per far luce sulla gestione del racket in città

Alla fine, delle 86 persone per cui Dominijanni chiese il rinvio a giudizio, 34 scelsero il giudizio abbreviato ti storici del clan, fino a sud, zona concessa invece ai gruppi criminali rom, ormai a pieno titolo affiliati alla criminalità locale, con tanto di bene placito degli Arena di Isola capo Rizzuto, da cui i Ga-

glianesi dipenderebbero e di cui Giuseppe sarebbe l'attuale reggente. Una tesi, quella della Procura, contrastata tanto dall'avvocato Ioppoli, che ha fra l'altro negato l'appartenenza del suo assistito ad un clan la cui "contestazione" risale all'indagine "Falco Ghibli", del '93, in cui Comito non era in alcun modo coinvolto; quanto dall'avvocato Loiero, il quale ha invece negato l'esistenza del presunto legame fra gli Arena ed i cosiddetti "Gaglianesi", che pure emerse da quella stessa precedente inchiesta. Non a caso Falco-Ghibli - che fra gli altri portò in carcere il boss della cosca catanzarese, Girolamo Costanzo (condannato all'ergastolo, "compare Gino" è recluso nella Casa circondariale di Spoleto in regime di carcere duro) - è stata citata anche dal gip Abigail Mellace la quale, nell'ordinanza cautelare emessa su richiesta del titolare del caso, il pm Gerardo Dominijanni, scrisse

«Puntare sui nuovi Por per le infrastrutture» ta - ad una politica infrastrutturale a due velocità: da un lato la ricerca di un’opportunità per portare avanti le infrastrutture nel Mezzogiorno a livello di quelle del centro-nord o, comunque, a livello della media europea, dall’altro l’investimento in una politica di grandi infrastrutture come l’alta velocità, che però hanno interessato solo alcune regioni del sud, tant’è che la Calabria è rimasta fuori, pur pagando le tasse». Secondo il parlamentare vibonese, la colpa non

deve essere solo data alle politiche dello Stato «che, di fatto, hanno escluso il Mezzogiorno», ma anche a quelle europee «che hanno tagliato il sud dai nuovi “corridoi” di collegamento internazionale, scoraggiando ogni forma di investimento nelle regioni meridionali». A questo punto il senatore propone di «ripartire dal buon utilizzo delle risorse offerte dai fondi Por 2007/2013 e da politiche che portino al consolidamento delle infrastrutture come ossatura

portante di uno sviluppo economico equilibrato, in armonia con il resto del Paese». Quindi, anche se il Governo ha, tolto i finanziamenti destinati alle infrastrutture di Calabria e Sicilia, il monito è di andare avanti e perseguire «un’idea di sviluppo legata alle infrastrutture, a cui affiancare un sistema integrato di istruzione o formazione, per investire sulle principali risorse del territorio: turismo, cultura, prodotti tipici». Un pensiero, infine, anche al porto di Vi-

Maria Teresa Folino

16 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA LOCRI Numerose cariche istituzionali erano presenti ieri alla giornata di commemorazione per l’uccisione del vice presidente del consiglio regionale

Omicidio Fortugno, terzo anniversario Anche il capo dello Stato ha inviato un messaggio di vicinanza alla vedova e ai suoi figli LOCRI — Il Presidente della Repub-

blica Giorgio Napolitano, in occasione della cerimonia commemorativa per il 3° anniversario del vile assassinio del Vice Presidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, ha inviato alla vedova, onorevole Maria Grazia Laganà, e ai figli, un messaggio di deferente omaggio alla memoria di suo marito e a tutte le vittime del dovere e dell'impegno civile: «L’esecrabile delitto ha confermato l’insidiosa minaccia della criminalità organizzata, mostrandone ancora una volta la ferocia ed il brutale disprezzo per la vita umana e per i principi su cui si fonda la civile convivenza. Il sacrificio di suo marito non è stato vano. Ne è conferma il rinnovato sentire che ha unito, nel segno della consapevole e determinata opposizione ad ogni mafia, le istituzioni, le associazioni, singoli cittadini e, soprattutto, moltissimi giovani, testimoni dell'accresciuto radicamento di un’autentica cultura della legalità e della giustizia». Lo rende noto la Presidenza della Repubblica in un comunicato. Anche il presidente del Senato, Renato Schifani, e il vicepresidente del Csm, Nicola Mancino, hanno reso omaggio a Francesco Fortugno deponendo ieri mattina una corona di fiori nel luogo in cui il 16 ottobre del 2005 fu ucciso il vicepresidente del consiglio regionale della Calabria. Alla cerimonia erano presenti la vedova di Fortugno, Maria Grazia Laganà, e i due figli, Giuseppe ed Anna. Con Schifani e Mancino ha reso omaggio a Fortugno anche il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso. Schifani, Mancino e Grasso hanno avuto anche un breve colloquio con Maria Grazia Laganà e i figli che li hanno ringraziati per l’omaggio che hanno voluto rendere aldi Domenico Martelli

Sono passati tre anni da quella domenica d’ottobre ma non è un orologio che cammina a scandire il tempo. È una clessidra a farlo e la sabbiolina che segna quanto rimane, di tempo, sta pure finendo. Elezioni regionali dell’aprile 2005. Qualcuno stravince, qualcuno straperde. Una stagione finisce e un’altra si apre ma sei mesi dopo il punto di non ritorno. Da lì in avanti si procede solo per non crollare del tutto, ma il più è fatto ormai. Saverio Zavettieri, che di pallottole addosso se ne intende (anche per lui c’era una missione di morte datata febbraio 2004) è il primo a dire con candore che chi ha vinto dietro le urne ha firmato cambiali scoperte in giro per la Calabria e ora qualcuno vuole andare all’incasso comunque. Cinque colpi calibro 9 e neanche questo sembra un caso. Come una stella di morte quell’omicidio a Palazzo Nieddu di Locri su ognuna delle cinque punte ci mette una regnanza criminosa di sopra. L’unico vero summit di Calabria con la coppola di traverso ha partorito il delitto più eccellente dell’epoca contemporanea. Più del giudice Scopelliti. Più di Ludovico Ligato. Più di ogni altro steso per terra perché per uccidere Franco Fortugno c’era da mettere insieme il “meglio” della ‘ndrangheta. E decidere. Se concedere ancora fiducia alla regnanza politica di turno. Se rompere subito il giocattolo e agire come sempre, ognuno per la sua strada e amici come prima. Se e quando e come ristabilire un primato che qualcuno magari aveva confuso e forse pure frainteso. E c’era, comunque, da tener fede al principio incrollabile che vuole la ‘ndrangheta impu-

la memoria del loro familiare. «I colpi che hanno spezzato la vita di Francesco Fortugno hanno fatto scaturire dalla coscienza ormai matura del popolo calabrese un movimento forte di rivolta». Lo ha detto Schifani, nel suo intervento alla cerimonia di commemorazione. «In particolare - ha aggiunto - le giovani generazioni, i ragazzi e le ragazze che ogni giorno mettono alla prova, con le mille avversità del loro presente, tutto l'amore che provano per questa terra difficile e straordinaria, hanno saputo dare a questo grido la veste sfrontata ed efficace di una sfida aperta al potere criminale: “adesso ammazzateci tutti”. Compito irrinunciabile della politica e delle istituzioni è assicurare a questa sfida coraggiosa gli

strumenti per conseguire la vittoria». Il Movimento Ammazzateci Tutti, nato a Locri all'indomani dell'omicidio Fortugno, non è stato presente alle cerimonie di commemorazione ufficiali per il terzo anniversario dell'omicidio Fortugno. «Peserà più - dice il Movimento - la nostra assenza che una nostra eventuale presenza», spiegano i giovani antimafia, che rilanciano: «non staremo mai insieme a chi ha tradito Franco Fortugno in vita ed oggi ne strumentalizza la sua memoria. I cosiddetti “ragazzi di Locri” tre anni fa hanno fatto commuovere l'Italia intera con i loro striscioni, oggi pensiamo sia opportuno far sentire ad alta voce solo il nostro silenzio, continuando a sperare che il sacrificio di Fortugno non sia stato

Francesco Fortugno

LOCRI Fu un’esecuzione in piena regola che mise gli inquirenti subito sulla pista mafiosa legata alla sua attività politica

Quei colpi di pistola scossero il Paese CATANZARO — Cinque colpi di pistola calibro 9,

esplosi da distanza ravvicinata nell’androne di palazzo Nieddu, a Locri, dove era stato allestito il seggio per le primarie dell'Unione. Morì così Francesco Fortugno, vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, freddato il 16 ottobre del 2005, poco dopo le 17,30, mentre si trovava in compagnia di alcune persone. Un solo killer si presentò davanti al politico della Margherita, uccidendolo con assoluta freddezza, senza colpire nessuna delle persone presenti in quel momento, fuggendo poi a bordo di un'auto condotta da un complice. Un’esecuzione in piena regola, nel centro di Locri, su Corso Vittorio Emanuele. Sin dal primo momento, sia le modalità dell'agguato, sia la figura di Fortugno, considerato lontano da ambienti criminali, gli inquirenti puntarono sulla pista mafiosa, legata alla sua attività politica, ma anche a quella professionale. Fortugno, infatti, era un medico specialista in chirurgia generale e medicina legale, primario in

aspettativa al pronto soccorso dell'ospedale di Locri. Ed era proprio nella duplice veste di politico e medico che il vicepresidente del Consiglio regionale aveva portato avanti numerose battaglie rispetto alla gestione della sanità. Franco Fortugno era spostato con Maria Grazia Laganà, attuale deputata del Partito Democratico, ed aveva due figli. Oltre alla professione di medico specialista svolgeva anche l'attività di professore a contratto alla facoltà di Medicina dell'Università di Catanzaro. Era stato eletto nelle liste della Margherita, nella circoscrizione di Reggio Calabria, ed era alla sua seconda legislatura. Nel precedente mandato era subentrato, sempre nella Margherita, a Luigi Meduri dopo l'elezione di quest'ultimo a deputato. Precedentemente Fortugno aveva ricoperto l'incarico di segretario regionale nella Cisl medici di Reggio Calabria, mentre pochi giorni prima di morire aveva rappresentato la Regione Calabria negli Stati Uniti al Columbus day.

Il terzo compleanno delle ipocrisie gnare le pistole mai per esibizione e solo per “cose serie”. Il delitto mafioso con retrogusto politico nasce da qui. Mafioso perché non è per ideali politici che s’è ucciso. E politico perché a terra c’è finito un vicepresidente del consiglio regionale che sul lungomare di Locri e nell’entroterra fino a “sconfinare” nella Piana di Gioia ha preso migliaia di voti. Migliaia e migliaia tra le colline aride di una zona che il voto di opinione l’ha visto solo al cinema. Delitto politico-mafioso e collegialmente sentenziato. Poi qualcuno materialmente ha sparato, qualcun altro ha organizzato i preliminari, qualcun altro ancora ha trovato pallottole e le ha fatturate nell’organizzazione territoriale di competenza ma dallo Jonio al Tirreno, da Locri a Gioia Tauro passando per Reggio, Vibo e Crotone la grande “famiglia” di ‘ndrangheta a cinque punte aveva partorito insieme la missione. Forte, fortissima. Emblematica ma assai concreta. Cruda ma nello stesso tempo piena di simboli, fatto nuovo questo per la letteratura di mafia calabrese. Agazio Loiero poche ore dopo dice che quei colpi li sente come fossero stati per lui. Non sbaglia del tutto. Il summit di ‘ndrangheta aveva ben chiara in mente ogni scena e per una volta non aveva posto limiti all’effetto di riflesso che si sarebbe generato. Ognuno, a metà tra autocoscienza e ruolo politico ricoperto, s’è potuto prendere pezzetti di quelle pallottole e farle proprie. La ‘ndrangheta anche questo voleva.

Tre anni di indagini e almeno due di un algido e sbiadito processo sono troppo piccoli per dire la verità. Tutta la verità. Perché è cruda, probabilmente fa male e forse non è neanche “una”, la verità. Forse è più facile arrivarci per deduzione, magari sgomberando una volta per tutte il campo dalle ipocrisie e dalle soluzioni tascabili e preconfezionate. Come quella, subito mandata in stampa, che ha messo i baffi di Mimmo Crea sullo sfondo dell’omicidio.

Lo stesso che sconta pena per aver fatto affari in sanità, e “in silenzio”, con ogni giunta possibile e che si sarebbe macchiato del peggiore dei delitti solo per entrare in consiglio regionale. Un po’ poco. Chi lo conosce bene lo fa più furbo di quanto non lo possa dipingere l’ipocrisia del dopo Fortugno. Pochi mesi dopo l’assassinio ci sono le elezioni provinciali a Reggio e una nuova lista della Margherita prende il via dall’asse Laganà-Crea. Proprio lui sì, proprio

vano». Il vicepresidente del Csm, Nicola Mancino, intervenendo a Locri alla commemorazione di Francesco Fortugno ha sottolineato la necessità della collaborazione della gente comune con lo Stato nella lotta contro il crimine organizzato. «Siamo qui per ricordare e incoraggiare la lotta alla criminalità organizzata - ha detto Mancino - che non è ancora finita, come dimostra l'arresto del latitante Antonio Pelle. E’ un'offensiva che lo Stato deve fare sul territorio, qualche volta per riappropriarsene e qualche altra volta per confermare la presenza delle istituzioni in nome della legge e contro la violenza malavitosa». Secondo Mancino il ricordo di Fortugno deve servire non solo per celebrare il suo sacrificio ma anche per fare comprendere che lo Stato viene sul territorio per incoraggiare la popolazione a combattere insieme il crimine. Questa è una lotta che senza la compartecipazione della gente comune difficilmente può essere vinta. Una battaglia difficile che deve servire alla riappropriazione da parte dello Stato di tutto il territorio in cui si registra la presenza mafiosa. «Contro la ’ndrangheta c’é ancora tanto da fare perché il potere della criminalità organizzata in Calabria è ancora molto forte». Lo ha detto Maria Grazia Laganà, vedova di Francesco Fortugno e deputato del Pd, intervenendo a Locri alla manifestazione per commemorare l'omicidio del marito. «In questi tre anni che sono trascorsi dall'omicidio di mio marito - ha aggiunto Maria Grazia Laganà - la situazione della criminalità organizzata in Calabria ha subito poche modifiche. In questo senso occorre ancora lavorare molto e le forze dell'ordine e la magistratura si stanno impegnando al massimo per contrastare il malaffare». lui. Ma non se ne accorge nessuno. O non vuole accorgersene. Si torna allora indietro ai continui cazzotti con Filocamo, ex potentissimo re della sanità della Locride. Si rispolverano denunce fatte da Fortugno contro le dirigenze amministrative delle aziende sanitarie ma nessuno spiega come si uccide cinque anni dopo qualcuno che, semmai, poteva darti fastidio retroattivamente. Impalpabili come le ombre, appaiono questi alibi distribuiti in tre anni. Appetibili ma inconsistenti. Presentabili ma senza vestiti. Plausibili ma improbabili. E soprattutto forse, e questo è il peggio, non veri. E senza “questa” di verità, tutto il resto diventa davvero inutile.

COSENZA Il fatto è stato scoperto dallo stesso Pm della Dda, Vincenzo Luberto, al suo rientro nell’abitazione

Rubano in casa di un magistrato COSENZA — Oggetti d’oro sono

stati rubati da sconosciuti nell'abitazione a Cosenza del Pm della Dda di Catanzaro Vincenzo Luberto. Il furto è avvenuto mentre in casa c'era solamente la moglie del magistrato, la quale non si è accorta di quanto stava accadendo. Per entrare nell'abitazione i ladri hanno fatto un foro sulla parete esterna del balcone. L'episodio è stato scoperto quando Luberto è rientrato in casa ed ha notato il foro sulla parete ed un vistoso disordine nella stanza dove si trovavano gli oggetti d'oro. Il furto è stato denunciato ai carabinieri che hanno avviato le indagini. Nei mesi scorsi alcuni sconosciuti suonarono alla porta

dell'abitazione di Luberto compiendo degli atti osceni. Luberto é il magistrato che si è occupato delle principali indagini sulla criminalità organizzata cosentina. I ladri hanno rubato un paio

Nella zona dove risiede Luberto già da tempo è previsto un sistema di videosorveglianza mai attivato

di orologi, alcune penne che erano sistemate sulla scrivania dove lavora Vincenzo Luberto. Sullo stesso tavolo era sistemato il computer in uso al magistrato che è stato trovato aperto e acceso. Spostandosi poi nelle altre stanze hanno prelevato dal comodino della stanza da letto dove dormiva la moglie un paio di orecchini che la stessa donna aveva riposto dopo averli indossati durante il giorno. La refurtiva è stata portata via con un borsone prelevato nella stanza della figlia del magistrato. Nella zona dove risiede Luberto già da tempo è previsto un sistema di videosorveglianza che non è stato mai attivato. (Ansa)

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 17

CALABRIA VIBO VALENTIA A finire in manette il proprietario di una sala giochi di Comparni, grazie ad una perquisizione effettuata dai carabinieri

Spaccio di cocaina, arrestato 46enne Trovati, all’interno di un cestino dei rifiuti, ben 6 grammi di cocaina e 16 di mannitolo VIBO VALENTIA — Utilizzava la

propria sala giochi di Comparni per confezionare e spacciare droga, in particolare cocaina. Peccato per lui che i suoi lucrosi affari non siano passati inosservati agli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia che, dopo aver notato il continuo via vai di giovani a tutte le ore del giorno e della notte, hanno deciso di eliminare in maniera definitiva il problema. Così marecoledì sera, quando erano da poco passate le 22, i militari della Stazione Carabinieri di Mileto sono entrati in forze nel locale pubblico di Grillo Giuseppe, pregiudicato 46enne della zona, avviando una minuziosa perquisizione. I Carabinieri hanno passato al setaccio tutto il locale finché non hanno rinvenuto, all’interno di un cestino dei rifiuti nascosto in uno sgabuzzino, ben 6 grammi di cocaina, 16 di man-

Giuseppe Grillo

nitolo, una nota e diffusa sostanza da taglio per gli stupefacenti, ed un bilancino di precisione, con cui l’uomo confezionata le dosi da spacciare in tutta la zona. Il locale era diventa-

to quindi non solo un luogo di spaccio, ma una vera e propria base operativa da cui lo stupefacente arrivava per essere poi tagliato, confezionato e rivenduto. La droga, che dato il quantitativo e la tipologia non era evidentemente destinata ad una clientela di imberbi e ragazzini, è stata immediatamente posta in sequestro dai militari dell’Arma, mentre l’uomo è stato dichiarato in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato convalidato nella giornata di ieri. Questo nuovo colpo al traffico di stupefacenti nella zona di Mileto arriva a pochi giorni dal sequestro di altre importanti partite di droga nello steso comune, segno evidente dell’attenzione dell’Arma dei Carabinieri al contrasto di questo fenomeno che colpisce soprattutto i giovani.

VIBO VALENTIA La protesta di Antonio Carone è iniziata ieri mattina davanti al Comune di Ricadi per chiedere aiuto

Padre di bambina cerebropatica si incatena

RAGUSA — Due organizzazioni

criminali, una vicina alla “Stidda” e l’altra a Cosa Nostra, si spartivano il monopolio dello spaccio di cocaina e di hashish in provincia di Ragusa, dove avevano base a Vittoria e dove smerciavano gli stupefacenti acquistati in provincia di Milano e nell'area di Reggio Calabria. E' lo scenario dell'operazione “Tsunami”, in cui la notte scorsa polizia e guardia di finanza hanno eseguito 68 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Catania, Laura Benanti, su richiesta del procuratore capo della Dda, Vincenzo D'Agata, e del sostituto procuratore Fabio Scavone per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. La polizia ha notificato 58 provvedimenti, e i restanti sono stati eseguiti dai finanzieri. L'operazione ha interessato anche le province di Milano, Palermo, Catania, Reggio Calabria, Caltanissetta, Salerno, Lecce, Siracusa, Varese, Vibo Valentia e Enna. L'attività investigativa riguarda un periodo compreso tra il gennaio 2004 e il gennaio 2006 e si ha permesso di individuare gli appartenenti alle due organizzazioni, ciascuna caratterizzata da propri canali di approvvigionamento e proprie piazze di spaccio. A capo di uno dei gruppi, riconducibile al clan Dominante della Stidda, secondo gli inquirenti c'era Pasquale Castellino, mentre l'altro era guidato da Carmelo La Rocca, all'epoca “reggente” del clan Piscopo riconducibile alla famiglia di Cosa Nostra di Gela. Ruoli di primo piano nella gestione dello spaccio avrebbero avuto anche Vincenzo Lo Monaco e Sebastiano Castiglia. Nel corso dell'operazione sono state eseguite numerose perquisizioni domiciliari. Le due organizzazioni si erano accordate per di-

VIBO VALENTIA — Da ieri mattina Antonio Carone, 48 anni, disoccupato e padre di una bimba di 14 anni, cerebropatica, attaccata ad un respiratore e che si nutre attraverso un sondino nello stomaco, si è incatenato dinanzi al municipio di Ricadi, il comune dove risiede con la ragazzina, Annabella, un figlio più piccolo e la moglie. Accanto al suo lettino su cui giace giorno e notte, l'apparecchio elettrico che le garantisce la ventilazione necessaria per poter vegetare. «E' così dalla nascita» dice il padre, di professione cuoco ma attualmente senza lavoro. Annabella è stata dimessa da poco dal reparto di rianimazione dell'ospedale di Vibo Valentia in seguito ad un ennesimo episodio di severa insufficienza respiratoria, come hanno scritto i sanitari sul foglio di dimissioni, su cui sono elencate le numerose malattie di cui la razza è affetta ad incominciare da quella principale, la cerebropatia

che hanno deformato il suo corpicino, eccetto il viso. «L'Asp per due mesi - dice ancora il papà - aveva sospeso i prodotti per la nutrizione per via enterostomica e ho dovuto lottare per poterli riavere. Ho

VIBO VALENTIA — Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia ha sequestrato diversi reperti archeologici. Tra le attività di vigilanza degli interessi nazionali di cui è investita la Guardia di Finanza, anche la tutela del patrimonio artistico ed archeologico riveste una notevole importanza. Tale attività è svolta assicurando la piena collaborazione con le Sovrintendenze per i Beni Culturali e si sviluppa sia mediante l’esecuzione di indagini di polizia giudiziaria, tese al contrasto del traffico illecito di reperti archeologici ed opere d’arte, sia con la sorveglianza del mercato dell’antiquariato, con l’accertamento di eventuali compravendite di ‘pezzi’ di cui è vietata la vendita. In tale ambito, i Finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Vibo Valentia, nel corso di una perquisizione, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro ben 34 pezzi di notevole interesse archeologico, illecitamente detenuti in un’abitazione del centro storico di Tropea, da un soggetto di 69 anni, segnalato alla Procura della Repubblica

TROPEA Operazione del comando provinciale di Vibo Valentia volta alla tutela del patrimonio artistico

Annabella, 14 anni, è attaccata ad un respiratore e si nutre attraverso un sondino nello stomaco chiesto che le venisse ampliata l'assistenza domiciliare di cui gode per tre giorni la settimana». Ma non è soltanto questo di cui necessita la famiglia di Annabella, che versa in ristrettezze economiche.

E' vero - commenta - che ha una pensione di 450 euro al mese, ma ne pago 250 di fitto e altre 250 di corrente dovuta al consumo del respiratore. Mi sono rivolto, ma inutilmente, sia al Comune di Ricadi, sia alla provincia, sia alla Regione, che non mi hanno nemmeno risposto. Soltanto il sindaco, stringendosi nelle spalle, mi ha risposto che la Regione non manda i fondi per l'assistenza. Ho chiesto allora che mi assegnasse un alloggio. Quando Annabella aveva tre mesi - racconta ancora l'uomo siamo, siamo emigrati in Germania in cerca di una migliore fortuna, guadagnavo anche bene, ma quattro anni fa, ce ne siamo dovuti ritornare con la speranza di per poter curare meglio la bimba e nello stesso tempo avere un lavoro stabile con cui tirare avanti, ma mi sto amaramente accorgendo che le cose non sono affatto cambiate, anzi sotto alcuni aspetti, sono peggiorate». (Agi)

Droga proveniente da Reggio inondava i mercati del Sud

Sequestrati reperti archeologici dalla Gdf di Vibo Valentia per la violazione del D. Lgs. 42/2004 posto a tutela dei beni culturali e del paesaggio. Il materiale archeologico è stato periziato a cura della D. ssa Maria Teresa Iannelli, Direttrice del Museo Archeologico Statale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia. L’esame dei reperti ha evidenziato vari frammenti di testine femminili, coppette, brocchette, un piede e vasi, recanti in alcuni casi segni di antiche iscrizioni, che sono risultati prodotti con la caratteristica terracotta, nel cui impasto, l’esperta, ha rinvenuto tracce in grande quantità di microceramica. I reperti in sequestro evidenziano un’omogeneità sia relativamente alla manifattura, attribuibile all’area della Magna Grecia, che relativamente alla cronologia, databile ad epoca risalente tra il V ed il IV a. C. Quindi, quanto rinvenuto dai Finanzieri riveste notevole pregio ed

I reperti sequestrati

vidersi il mercato, senza disturbarsi a vicenda. Le partite di droga venivano acquistate in prevalenza nell'hinterland milanese e nella provincia di Reggio Calabria e trasportate in Sicilia da insospettabili corrieri, poi risultati organici ai gruppi criminali. I due clan disponevano di una fitta rete di pusher che operavnoa proncipalmente in prossimita' di piazze, vie centrali della citta', locali notturni del litorale, luoghi di ritrovo dei giovani. Durante le indagini sono emersi collegamenti dei trafficanti con la Colombia e la Germania. Appunto in Germania sono nati alcuni degli arrestati, come Giacomo Alessandro Buccheri, 26 anni, nato a Solingen, e David Rizzo, 32 anni, nato a Bad Homburg, entrambi catturati a Niscemi (Caltanissetta) assieme a Marcello Salvatore Campisi, 26 anni, Gaetano Cannizzo, 63 anni, e Vincenzo Elia Sciacca. Già nel corso dei due anni di attivita' investigativi erano state arrestate in flagranza nove delle persone ora destinatarie di provvedimenti restrittivi, ed erano stati sequesrati ingenti quantitativi di droga.

E’ lo scenario dell’operazione “Tsunami”, in cui polizia e Gdf hanno eseguito 68 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Catania interesse storico. Per il peculiare stato di conservazione, la maggior parte del materiale potrebbe essere proveniente da scavi clandestini. Come noto, la città di Vibo Valentia è ricca di tracce che, unitamente alle antiche vestigia già fruibili al pubblico, ne attestano l’importanza ed il grado di civiltà che già rivestiva in epoca storica, quale colonia greca, denominata “Hipponium”. Ciò è dimostrato anche dai numerosi ritrovamenti, occorsi nel tempo, di tracce ed elementi appartenenti al periodo della magna-grecia, quali ville, necropoli, mura, reperti che, troppo spesso, sono stati oggetto di sottrazione ad opera dei c. d. ‘tombaroli’ che hanno alimentato i fiorenti traffici di collezionisti privati e mercanti d’arte. L’attività di contrasto a tali fenomeni vede impegnato il Corpo in prima linea ed i risultati conseguiti unitamente al materiale rinvenuto e sottoposto a sequestro, in questi ultimi anni, ha consentito di allestire nel museo cittadino -Vito Capialbi- un’intera area dedicata ai ritrovamenti operati dalle Fiamme Gialle.

18 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA Il vicepresidente della Regione, Cersosimo: «Si finanziano buchi e spese di gestione corrente col Fondo aree sottosviluppate»

Undici miliardi sottratti al Fas «Si bloccherà la capacità di sviluppo e sarà rallentata la programmazione» CATANZARO — Dotazione ridotta di oltre 11 miliardi di euro, comprensivi dei soldi per i Comuni di Roma e Catania. La Calabria cerca di portare le Regioni ad una posizione unitaria per combattere sia la riallocazione di oltre 11 miliardi di euro delle risorse relative al Fondo Aree Sottoutilizzate (Fas), sia le modalità del relativo utilizzo. Infatti, già sono stati deviati i fondi per gli investimenti verso quelli per le spese correnti come, ad esempio, per i 500 milioni a favore del Comune di Roma ed i 140 per quello di Catania. «Lo “scippo” del Governo, già attuato con la manovra economica dell’estate, adesso viene rafforzato con la proposta di legge Finanziaria. Così sarà calpestata - ha detto il vicepresidente della Regione, Domenico Cersosimo - anche la decisione già concordata a luglio di attivare uno specifico “tavolo” di confronto. Si è passati da un preliminare accordo politico con il Governo per la riduzione di un miliardo e 300 milioni a carico delle amministrazioni regionali per il “Patto di stabilità” al taglio del Fas con la manovra estiva per circa 8 miliardi fino ad oltre 11 miliardi».

La decuratazione degli impegni per il Fas - fanno sapere dalla Regione -, in questi mesi, è stata evidente, per il prelievo continuo di risorse: 450 milioni di euro per la crisi dei rifiuti in Campania; 1.280 milioni di euro per il 2008 e 1.025 milioni per il 2009 per la parziale copertura del taglio Ici; 240 milioni di euro nel triennio per crisi rifiuti di altre città del Mezzogiorno; 500 milioni di euro per il 2008 in favore del Comune di Roma e 140 al Comune di Catania; 800 milioni destinati alla banda larga; 150 milioni per le Zone Franche Urbane (tre annualità). «Sommando tutti questi interventi a quello disposto nella manovra d'estate, la dotazione nazionale del FAS per il periodo 20072013 - ha detto Cersosimo - è stata ridotta complessivamente di 11.607 milioni di euro, con un'incidenza sicuramente negativa anche sulle risorse destinate al Fas regionale. Senza poi contare anche la procedura di “rastrellamento”, da parte dello Stato, per altri 3 miliardi di euro nel settore delle cosiddette “risorse” liberate dei progetti coerenti, già finanziati nella precedente fase di programmazione dei fondi comuni-

Domenico Cersosimo

tari 2000/2006». «Ciò bloccherà le capacità di sviluppo di molte aree - ha continuato Cersosimo - con problemi di rispetto degli impegni giuridicamente assunti da parte di molte Regioni». L’elenco delle criticità, illustrate a Roma dal vicepresidente della Calabria, è allarmante, sia per motivi di metodo nel rapporto Stato/Regioni, sia per i contenuti. «Per il metodo bisogna sottolineare che tutti gli interventi sono avvenuti senza nessun confronto con le Regioni, in violazione degli

accordi, andando a finanziare coi fondi Fas le spese di gestione correnti, spesso a copertura di “buchi” e non le politiche addizionali per lo sviluppo. Cioè, l’esatto opposto della finalità del Fas e dell’impostazione della programmazione unitaria. Inoltre - ha continuato Cersosimo - lo spirito delle norme sul “reindirizzo” del Fas, per la costituzione del Fondo nazionale presso il Ministero per lo sviluppo economico, è quello di prevedere un sostanziale accentramento delle risorse e delle scelte in capo al Governo. E' il contrario di tutti i principi condivisi nella discussione politica effettuata in sede di federalismo fiscale. Perciò, non è chiaro se verrà salvaguardato il principio dell’addizionalità delle risorse comunitarie, mentre ci sarà un sicuro rallentamento della programmazione 2007/2013». Venendo al merito il vicepresidente della Regione Calabria ha sottolineato le questioni principali: «Le Regioni ritengono tuttora valide le strategie e gli obiettivi per lo sviluppo, condivise da istituzioni e parternariato e definite nel Quadro Strategico Nazionale. Una loro riprogrammazione, al fi-

ne di conseguire il solo obiettivo della concentrazione per le infrastrutture strategiche nazionali, tralasciando i temi fondamentali come l'innalzamento dell'istruzione al Sud, non è ritenuta condivisibile. Il Governo ha un modello di sviluppo radicalmente diverso da quello identificato da Regioni e Commissione Europea, che indica una serie diversa di obiettivi ai quali puntare: la società della conoscenza, l'innovazione, la ricerca, la valorizzazione del capitale umano, indicando un uso delle risorse per il 75% verso l'earmarking, cioé destinate per gli “Obiettivi di Lisbona”». Ieri, intanto, la Conferenza delle Regioni ha deciso di esprimere un giudizio politico negativo sullo schema di legge Finanziaria, sulla parte inerente i Fas. Intanto, visto il metodo adottato dal Governo, che con ripetuti provvedimenti indica una diversa destinazione dei fondi Fas, la Conferenza dei presidenti delle Regioni farà un approfondimento generale della situazione del comparto, chiedendo un confronto specifico nella prossima seduta della Conferenza Unificata Stato-RegioniAutonomie Locali.

Deficit in sanità, primo incontro con gli advisor in Assessorato

L’appello di Lanucara, presidente della Commissione regionale di Parità: «Sperimentare la medicina di genere»

CATANZARO — Primo incontro nel

REGGIO CALABRIA — «L'incontro che la Commissione ha avuto con il presidente della terza Commissione consiliare, Pietro Giamborino in relazione al Nuovo Piano sanitario, è stata occasione per aprire una proficua relazione ed un percorso innovativo con l'assessorato alla Sanità della Regione Calabria al fine di affrontare il tema della salute delle donne». E’ quanto dichiara in una nota la presidente della Commissione regionale per le Pari opportunità, Antonia Lanucara. «Dopo la rilevazione della criticità sulla salute delle donne nella nostra regione e in campo nazionale - prosegue Lanucara -, la Commissione di Pari Opportunità ritiene necessario un approccio tendente ad in-

pomeriggio di ieri, nella sede dell’assessorato regionale alla Tutela della Salute, con gli advisor della Kpmg nominati dal Governo per la verifica del debito pregresso nel settore della sanità. La riunione alla presenza degli esperti della società di consulenza e della struttura dell’Assessorato regionale sarebbe durata circa otto ore ed è servita a fare un primo punto sul lavoro fatto negli ultimi mesi dalla Regione. Stando alle recenti dichiarazioni dell’assessore regionale alla Sanità Vincenzo Spaziante si tratta di un deficit “consistente”, anche se per ora si attende l’esito della ricognizione finale. LAMEZIA TERME — «Sanità cala-

brese verso la privatizzazione? Il recente accordo Aiop - Regione» passato con delibera di Giunta il 28 luglio scorso, «accordo sfuggito ai più, è stato intimamente analizzato dalla sigla sindacale da me rappresentata. E l’analisi ci porta oggi ad emettere questo comunicato stampa dettato dalla stringente necessità di porre in risalto quanto di critico questo accordo introduce all'interno del Sistema sanitario regionale». E’ quanto si legge in una nota di Ivan Potente, coordinatore regionale RdBCub Sanità e componente dell’Esecutivo nazionale RdBCub Medici. «Nella fattispecie - continua il sindacalista -noi riteniamo trattarsi di una forma riveduta e corretta di “rito ambrosiano”, laddove con questa dizione gli addetti ai lavori fanno riferimento al sistema gestionale del Ssr lombardo, in una regione che è ben lungi dall'avere le potenzialità economiche e gestionali della Lombardia. Dunque, tale protocollo introduce, in assenza ancora di quel progetto complessivo che risponde al nome di Piano sanitario regionale, pericolosi indirizzi programmatici che potrebbero

«Il Piano sanitario consideri le donne» serire la medicina di genere nel Piano sanitario oggi in itinere in quanto, tale medicina è tra le “emergenze” da affrontare. Nel corso dell'audizione - continua la presidente della commissione pari opportunità -, il presidente Giamborino ha dimostrato grande attenzione e sensibilità rispetto alla richiesta avanzata dalla Commissione, condividendo e facendo sua la proposta che ho formulato. Nel corso dell'incontro, abbiamo avuto modo di illustrare al presidente dell'organismo, un possibile percorso capace di avviare un approfondimento sulla medicina di genere per tutte le patologie che riguardano entrambi i sessi. La medicina odierna - è l’appello - deve mettere al centro le

peculiarità biologico-ormonali ed anatomiche proprie delle donne. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) parla oggi - a salvaguardia del principio di equità - di cure più appropriate e consone al singolo genere. In Italia le donne si ammalano più degli uomini nel rapporto 8,3% contro il 5,3% degli uomini. Alla luce di questi dati, come Commissione - conclude Lanucara -, ci impegniamo a fornire tutta la documentazione necessaria per agevolare l'iter e perché questo Piano sanitario, finalmente, possa essere innovato da una “voce” che consentirà alla Regione Calabria di essere tra le prime regioni d'Italia a sperimentare la medicina cosiddetta di “genere”».

Il coordinatore della Rdb Cub Ivan Potente contro l’accordo tra la Regione e l’Aiop. «Si va oltre il budget»

della esposizione debitoria regionale». «Naturalmente - incalza Potente - non è ultroneo sottolineare che la responsabilità politica di questo passaggio non può che essere in capo all'assessore, il quale ci deve delle spiegazioni urgenti sull'argomento, comprese le motivazioni per cui tale tipo di accordo, di fatto, è andato ad interessare solo un gruppo di erogatori privati, quelli appartenenti all'Aiop, mentre tutti gli altri non sono stati assolutamente coinvolti nel progetto. Ben altre riteniamo essere le urgenti necessità del Ssr in termini di innovamento sia di strutture che di uomini. Inoltre riteniamo che tutto ciò debba eventualmente essere indissolubilmente legato alla riorganizzazione complessiva insita nel Psr, altrimenti si dà agli erogatori privati la possibilità di fare il loro lavoro al meglio, mentre l'assenza di un processo riorganizzativo del pubblico non consente allo stesso di portare a regime le enormi potenzialità di cui lo stesso è dotato e di fatto lo pone in situazione di sudditanza. Orbene - conclude Potente - questo è inaccettabile e di tanto chiediamo urgente contezza all'assessore competente».

Vincenzo Spaziante

«Sanità verso la privatizzazione?» preludere ad un pesante processo di ristrutturazione del Ssr nel senso di una privatizzazione dello stesso. Ma veniamo a quanto di più saliente l'accordo determina. Succede di fatto - spiega Potente - che viene completamente destrutturato il sistema del budget predeterminato sulla base del quale, in precedenza, le varie Asp si accordavano con le strutture private accreditate consegnando loro un tetto massimo spendibile, sotto forma di prestazioni da erogare ai cittadini, budget che veniva negoziato preventivamente tra il committente pubblico e la struttura privata accreditata. Il nuovo protocollo prevede che per il 2008, alle strutture private accreditate venga riconosciuto come budget il lavorato 2007 con un abbattimento del 10%, ad eccezione delle strutture di riabilitazione, per le quali, come da legge, non è prevista nessuna forma di abbattimento. Tutto ciò nell'ambito del finanziamento complessivo per le strut-

ture accreditate pubbliche e private pari, per l'anno in corso, a circa 711 milioni di euro. Apparirà evidente anche ai meno ferrati sull'argomento che - osserva Potente -, se si decide di incrementare il volume di spesa nella direzione della sanità privata, mantenendo fermo il tetto complessivo di finanziamento, evidentemente qualcuno dovrà “dimagrire”, e questo qualcuno sarà indiscutibilmente il braccio prettamente pubblico del sistema. Ma tutto ciò è ancora più paradossale se si considera che, praticamente, in assenza di un riassetto complessivo del sistema che solo un nuovo Psr potrà determinare, non si riuscirà ad incidere sul quantum speso dal pubblico ed il solo risultato ottenibile sarà quello di un ulteriore incremento dell'indebitamento regionale nei confronti dei vari erogatori. A ciò si aggiunga che, fatta la doverosa e chiarificatrice premessa che non abbiamo nessuna ostilità precostituita nei confronti

degli erogatori privati, anzi che riteniamo che un privato di qualità sia elemento necessario del sistema, ci corre l'obbligo di sollevare un altro pesante dubbio che questo tipo di deregolamentazione introdurrebbe tra gli stessi erogatori privati. Poiché è chiaro che il tetto di prestazioni tende ad un limite massimo che non può considerarsi infinito, siamo certi che si scatenerà una lotta alla conquista di posizioni sempre più rilevanti all'interno degli stessi associati Aiop, con il risultato di una fagocitosi delle strutture più piccole, generalmente in grado di erogare servizi con elevata professionalità e qualità. Pertanto - è detto ancora nella nota - riteniamo questo accordo, fatto a stralcio rispetto al Psr, un elemento di pericolosa destabilizzazione del sistema che nulla in più dà ai calabresi sotto forma di miglioramento delle potenzialità sanitarie della regione, e che di fatto può determinare a breve una ingravescenza

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 19

CALABRIA COSENZA Firmato il contratto preliminare per l’acquisto del palazzo “ex Carime”. Gli uffici saranno accorpati in un’unica sede

Una nuova casa per la Provincia Oliverio: «Non ci sono tracce di amianto e piombo nell’edificio. Solo strumentalizzazioni» COSENZA — Nella sede dell'Amministrazione è stato firmato ieri mattina tra la Provincia di Cosenza e la società Pirelli RE il contratto preliminare di compravendita del palazzo ex Carime di Viale Crati a Cosenza. Erano presenti il Presidente, onorevole Mario Oliverio, il Vicepresidente Domenico Bevacqua, l'assessore all'Edilizia, Oreste Morcavallo, il dirigente del Settore Patrimonio, Francesco Tucci (che per l'Amministrazione ha siglato il contratto) ed i rappresentanti della Pirelli RE. «La sottoscrizione dell'atto - si legge in una nota della Provincia - consente di dare avvio ai lavori di adeguamento degli impianti tecnologici dell'immobile, richiesti dalla Provincia e fissati a carico della parte venditrice, necessari all’allocamento degli uffici, oggi dislocati in varie parti della città, che saranno in esso accorpati. L'acquisto del Palazzo ex Carime, che incrementa il patrimonio immobiliare provinciale, è stato stabilito con una delibera del Consiglio Provinciale dello scorso Luglio ed abbatterà i costi di fitto annui ( 1 milione e 300mila Euro) attualmente sostenuti dall'Ente». «Il nuovo Palazzo degli Uffici della Provincia - prosegue la nota -, ubicato in una zona in cui sono presenti numerosi uffici pubblici, agevolerà notevolmente l'accesso per l'utenza, considerata la sua posizione strategica sulla 107 CosenzaPaola-Crotone, vicina alla stazione ferroviaria, collegata agli svicoli della A3 ed al viale Parco di Cosenza,

prossima al tracciato previsto per la metropolitana leggera ed alla nuova strada in Destra Crati». «Il nuovo Palazzo degli Uffici della Provincia, il cui prezzo d'acquisto - si apprende ancora - è stato fissato in 7 milioni di euro, avrà ruolo centrale nella realizzazione e qualificazione del progetto di area urbana». «La firma del contratto preliminare di compravendita - dichiara nella nota il Presidente Oliverio - conclude una fase importante di relazione con il venditore ed indirizza verso l'acquisizione definitiva di un immobile che costituisce sicuramente per l'Ente una opportunità. Entro il febbraio 2009 saranno completati i lavori, che sono a carico del venditore, per l'adeguamento degli impianti tecnologici

Mario Oliverio

Vertenza Vallecrati, Perugini ha incontrato i sindacati COSENZA — Il sindaco di Cosen-

za, Salvatore Perugini, ha incontrato ieri mattina, nel Salone di rappresentanza del Comune, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Unicobas, da lui convocate per discutere della situazione della società Valle Crati Spa. Ne dà notizia un comunicato. All'inizio della riunione, i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto al sindaco un tavolo separato da quello con Ugl e Uni-

cobas. L'incontro, quindi, è andato avanti di comune accordo solo per la parte riguardante l'informativa del sindaco. Tavoli separati con le diverse sigle saranno riconvocati a breve. Ha assistito alla riunione un nutrito gruppo di lavoratori. Dal fronte sindacale nei giorni scorsi sono piovute non pochi segnali di preoccupazione per le ricadute che la situazione della spa ha sui lavoratori.

e dello stato d'uso dell'immobile. Subito dopo inizierà il trasferimento degli uffici». «Prima della firma di stamane - spiega ancora il Presidente della Provincia - ci siamo riservati un periodo di tempo per procedere alle opportune verifiche su quanto sollevato in sede dell'ultima seduta del Consiglio provinciale da parte di alcuni consiglieri d'opposizione, relativamente alla possibilità di una presenza di amianto e piombo nell'edificio. Al fine di fugare ogni possibile preoccupazione ed ottenere garanzie certe, oltre a quelle fornite dal venditore, abbiamo ritenuto di dover consultare l'Università della Calabria che ha impegnato le sue strutture tecnico-scientifiche per verificare la presenza di amianto e piombo nell'immobile. Le risultanze degli accertamenti hanno escluso questa presenza e ci hanno confermato quanto già era a nostra conoscenza, consentendoci di sgombrare il campo da tentativi di strumentalizzazione che potevano generare confusione e legittima preoccupazione». «Oggi - sottolinea ancora Oliverio proprio perché siamo completamente garantiti e sicuri, abbiamo proceduto alla stipula del contratto preliminare». «Crediamo - conclude il Presidente - di aver fatto un'operazione conveniente, che ci consentirà di riunire gli uffici sparsi per la città in un’unica struttura, destinata ad essere centrale nell'area urbana». I lavori, sotto l'alta sorveglianza dei tecnici della Provincia, avranno avvio lunedì.

Tumori al seno: raccolta firme a Cosenza COSENZA — Tumore al seno: in Calabria ne soffrono circa 9.000 donne, con 1.000 nuovi casi ogni anno. Ma oggi questa malattia può essere sconfitta grazie a screening e farmaci innovativi. «In questo scenario - si legge in una nota - si inserisce “Breast Friends for life”, la grande campagna internazionale di sensibilizzazione contro il tumore al seno, promossa da “Salute Donna”, con il patrocinio della Provincia di Cosenza, del Comune capoluogo, che ha ospitato la conferenza stampa nel salone di rappresentanza venerdì 3 ottobre, e dalla Regione Calabria. «Sottoscrivere il Manifesto di Breast Friends for life è un gesto semplice e cruciale nello stesso tempo per combattere questa malattia», sostiene Annamaria Mancuso, presidente di Salute Donna. «Puntiamo a raccogliere 10.000 firme allo scopo di sensibilizzare le Istituzioni e l'opinione pubblica». Tra le prime firmatarie, donne dello spettacolo come Luisa Corna, Romina Power, Paola Saluzzi, Alena Seredova insieme a molte altre donne dello sport, della cultura e delle istituzioni del nostro Paese, tra cui Valentina Vezzali, Carolina Kostner, Mariangela Melato, Marina Salomon, Tiziana Ferrario, Elisabetta Gregoraci e molte altre. A sostegno della campagna, anche una T-shirt speciale firmata da Laura Biagiotti.

20 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA Energia dal depuratore di Silica. Un gruppo di autonomisti bolla l’opera come “fognelettrica”

Centrale idroelettrica, è già polemica Come mai si avvia la costruzione in area alluvionata senza le procedure di Via? VIBO VALENTIA — È da qualche tempo

attivo a Vibo Marina, un gruppo che punta all’autonomia sganciandosi definitivamente dal comune capoluogo ripercorrendo la storia di questo centro portuale che in passato si chiamò Porto Santa Venere. Ma non è tanto questo il discorso, al di là se l'operazione (l'autonomia da Vibo Valentia) riuscirà o meno, se addirittura sia, oggi come oggi, possibile, ciò che vale la pena evidenziare è che questo gruppo di persone si sta attestando, in un periodo di silenzi e dibattito piatto o inesistente in città, come una coscienza critica, a volta ipercritica, pronta ad intervenire in maniera mai banale o superficiale. Così è all'indomani della notizia lanciata dal Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Vibo Valentia dell'avvio dei lavori di una centrale idroelettrica, che con ironia ma anche senso della realtà viene per l'occasione ribattezzata la “Prima Centrale Fognelettrica del Mondo”. La teoria del gruppo che punta all'autonomia di Porto Santa Venere in pratica ragiona su un particolare: «Sembrerebbe che per smettere definitivamente la consolidata - quanto antica prassi di sversare il troppo pieno fognario del depuratore della Silica nel torrente S. Anna, non vi sia stata altra soluzione che costruire, a metà strada tra le due piattaforme depurative (Portosalvo - Silica), una “Centrale Fognelettrica! ”. A questo punto, si ricorda che intorno al fatidico torrente S. Anna, tristemente noto anche per via della drammatica alluvione del 3 luglio 2006, vi sono già tre finanziamenti, che così vengono richiamati alla memoria: «Le attenzioni cementizie dei lavori banditi dalla Provincia per conto del Commissario per l'Emergenza Alluvione; dei lavori banditi dalla Regione per risanarCROTONE — «La bonifica va avviata subito senza perdere ulteriore tempo. Dieci lunghi anni, tanti ne sono passati dalla dismissione delle attività industriali, sono un tempo inusitato, vergognoso ed improponibile rispetto al mancato avvio delle azioni di bonifica». E’ quanto si legge in una nota del direttivo provinciale della Cgil di Crotone. «Le responsabilità di tutto questo continuano dal sindacato - chiamano in causa l'inadeguatezza e l'inconsistenza dei diversi livelli politici, istituzionali e dello Stato. L’iniziativa promossa dal sindacato il 22 dicembre dello scorso anno, fortemente partecipata dai cittadini, e svoltasi in tempi lontani rispetto al

La piantina riferita alla centrale idroelettrica, che nell’ottica dei progetti in atto dovrebbe produrre energia attraverso il depuratore di Silica

Risparmio energetico, più di 300 Comuni hanno aderito al bando sull’illuminazione CATANZARO — Sono 305 i Comuni calabresi che hanno risposto al bando destinato agli interventi di riqualificazione straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica con tecnologie a risparmio energetico. Lo rende noto in un comunicato l’assessorato regionale alle Attività produttive. «Lo strumento predisposto dall'assessorato guidato da Francesco Sulla - prosegue la nota -, ha riscosso infatti uno straordinario successo, centrando in pieno gli obiettivi prefissati. Il bando, realizzato con risorse a valere sulla misura 1.11 del Por Calabria 2000-06, ha messo a disposizione dei Comuni calabresi 26 milioni di euro di risorse non spese e che pertanto rischiavano di essere perdute, co-finanziando al 75% progetti di intervento sugli impianti di illuminazione pubblica, per la promozione di sistemi di regolazione del flusso luminoso, la sostituzione di semafori a incandescenza con lanterne a Led, l'installazione di sistemi di telegestione e telediagnosi». «Grande soddisfazione - si legge nella nota - è stata espressa dall'assessore Francesco Sulla perché lo strumento ha azzeccato non solo la possibilità di riqualificare in via straordinaria l'impiantistica pericolosa, ma anche di consentire ai Comuni di risparmiare sulla bolletta energetica nei loro bilanci e di scongiurare la revoca dei fondi che andavano improrogabilmente spesi entro il 2008. Lo strumento è stato promosso attraverso iniziative in tutte le province calabresi, attraverso un contatto di-

retto con i sindaci e le amministrazioni comunali e la procedura a sportello ha fatto in modo che non ci fossero distinzioni di colore politico. La grande risposta ottenuta su questo primo bando offre all'Assessorato e al Dipartimento la possibilità di ripetere l'iniziativa sul nuovo Por 2007-13, sul quale si potranno favorire nuovi progetti tecnologici senza l'assillo temporale e di importo avuto in questa prima esperienza, puntando sulla continuità dello strumento». «Il risparmio energetico - dichiara Sulla - rappresenta la centrale meno inquinante che si possa realizzare. Con questa azione, il Dipartimento anticipa inoltre gli indirizzi comunitari che si stanno affermando proprio in questi giorni e che incentivano gli interventi di riqualificazione sulla pubblica illuminazione». «Fondamentale - viene sottolineato è stato il lavoro di squadra della struttura, che ha visto coinvolti gli ingegneri Antonio Martini, Ilario De Marco e Salvatore Gangemi, che è riuscita in breve tempo e con le poche risorse umane disponibili a svolgere una mole ingente di lavoro, valutando e istruendo oltre 300 progetti in pochi giorni». «L’attenzione e la rapidità manifestata dai Comuni - conclude la nota deve adesso continuare affinché le amministrazioni riescano a realizzare i lavori entro il 30 novembre, così da consentire la rendicontazione della spesa effettuata entro la fine dell'anno».

SCORIE A CROTONE Il direttivo provinciale del Sindacato rilancia il principio del “chi inquina paga”

scindere” vorrebbe completamente escluderla. Riteniamo invece necessario che in tempi immediati il ministero indichi a Syndial le modifiche per un efficace ed esauriente progetto di bonifica considerato che quello presentato da quest'ultima è stato ritenuto insufficiente ed inadeguato. E solo nel caso in cui la società proprietaria del sito non accetti le proposte e le indicazioni ministeriali che si dovrà procedere in danno ad essa. La Cgil - avvertono dal direttivo crotonese - ritiene comunque indispensabile che Comune, Provincia, Regione e Ministero debbano controllare e vigilare con propri tecnici sulla corretta attuazione del progetto di bonifica».

lo da inquinanti e "rinaturalizzarlo"; per ultimo in ordine di data, delle intubature del Consorzio Industriale!». Insomma, ripercorrendo la strada dell'ironia, per il gruppo sembrerebbe il caso di far concorrere questo torrente «per l'assegnazione del Premio Nazionale quale “miglior... fonte di finanziamento”! Ma, al di là degli aspetti grotteschi di quest'ultima vicenda, si prova anche a ragionare sul tipo di lavoro in progettazione. «Cerchiamo dalla Marina di capire che farà il Consorzio! - scrivono - costruirà al suo fianco circa 2 Km di condotta, per portare l'acqua alla futura “Centrale Fognelettrica”». A questo punto ai tecnici del Nucleo industriale vengono poste alcune domande: la condotta servirà per alimentare il “salto delle acque”, utilizzando quelle del Torrente S. Anna o quelle non depurate del “troppo pieno” del depuratore della Silica? O entrambe? Quelle che supererano il “salto” al-

l'ex Iclea, dopo aver azionato la turbina, finiranno nel torrente? O, tramite ulteriore condotta, al depuratore di Portosalvo? La condotta attraverserà le strade, verso costa, sotto nuovi ponticelli? O quelli esistenti? L'area della ex-Iclea, una delle più “franate e franabili” della zona, verrà messa in sicurezza prima o dopo la costruzione della centrale idroelettrica? Per salvaguardare definitivamente il torrente S. Anna (e senza altri indefiniti impatti ambientali) non era più semplice e meno costoso fare solo una efficace condotta tra i due depuratori? Ed infine, come mai si avvia la costruzione di una centrale in piena area alluvionata (ed alluvionabile), senza che il progetto definitivo sia sottoposto alle opportune procedure del comitato Via (Valutazione d'Impatto Ambientale)? Insomma, c'è ancora molto da discutere e valutare, prima che si possano fare ottimistici annunci! Maurizio Bonanno

La Cgil: «Subito con la bonifica» clamore mediatico suscitato dalle ultime indagini sui rifiuti tossici, ha voluto stimolare e richiamare l'impegno istituzionale e politico nel “fare” anziché nel “dire”. Abbiamo a più riprese lanciato appelli all'unità politica e istituzionale rispetto a queste emergenze, ma ognuno ha proceduto per la sua strada ignorando l'altro. E di questo ogni cittadino ne ha tratto e ne trarrà le proprie valutazioni». «La Cgil - è detto nel comunicato - ritiene che il mi-

nistero dell'Ambiente e quindi il Governo nazionale debbano procedere per mettere la parola fine a questa anomala vicenda, che rischia di far pagare un ulteriore prezzo ed aggiungere altro danno ad una comunità e a un territorio che ha già pagato abbastanza in termini di mancato sviluppo, lavoro, salute e dignità. Quello di cui c'è bisogno - è il pressing - è l'immediata esecuzione di un progetto di bonifica efficace ed integrale che salvaguardi in

Vibo, bagno di fedeli a Favelloni per la Vergine del Lume Una folla di fedeli, provenienti da tutto l'hinterland vibonese, ha partecipato a Favelloni alla cerimonia di incoronazione della Beata Vergine Maria Santissima del Lume. La concelebrazione è stata presieduta da mons. Alberto Tricarico, Arcivescovo emerito della Segreteria di Stato del Vaticano, con la partecipazione del parroco don Mino De Pascalis, dei sacerdoti don Giuseppe Vitaliano e don Giuseppe Florio, presenti autorità civili, politiche, militari e religiose della provincia. L'evento, organizzato dalla confraternita, si è svolto nella chiesa di S. Filippo d'Agira. Il presule della Santa Sede ha sottolineato la ricorrenza con una profonda omelia invitando la popolazione ad accrescere la partecipazione verso la pratica della fede. «Viviamo un momento non facile - ha detto, tra l'altro, mons. Tricarico - dove la ricerca della fede in Dio e nuovi segnali di solidarietà possono contribuire ad elevare lo spirito di ognuno di noi, superando disagi e difficoltà di ogni tipo. La manifestazione legata alla incoronazione della Beata Vergine Maria Santissima del Lume rappresenta un forte momento di comunione il cui significato non può sfuggire a nessuno. Ecco perché occorre stringersi attorno alla parola di Dio e proclamare il nostro amore per la santa chiesa». Molto seguita la cerimonia dell'incoronazione. L'opera è stata voluta da una devota famiglia del luogo: «È un dono di grande effetto per la chiesa di Favelloni - ha dichiarato ancora mons. Tricarico - un tesoro di rara bellezza artistica che rappresenta una straordinaria testimonianza per la popolazione locale». L'opera è stata prodotta dall'orafo crotonese, Gerardo Sacco. Particolarmente ammirate le corone che cingono il capo della Vergine e del Bambino, ed il lume, realizzato in oro e argento. In particolare, la corona della Madonna è composta da 12 stelle con 12 castoni e lapislazzuli, simboleggianti i 12 apostoli e le 12 stelle che cingevano il capo della Donna nella visione dell'Apocalisse di Giovanni. Al centro della corona una fascia di puttini in festa inneggiano all'Assunzione della Vergine in cielo. A chiusura della fascia centrale, un fascio di luce si irradia su tutto il creato, con in cima un globo smaltato blu per ricordare il pianeta terra con tutti i suoi abitanti. In cima al globo appare una croce realizzata in lapislazzuli e jannacche; si aggiungono sfere cave in uso nella cultura arberesche. In lingua albanese il termine jannacca significa imprimere, incidere. Ecco perché lo sposo, in epoca antica, era solito regalare alla sposa queste sfere per incidere il suo amore nella sua amata. La famiglia donatrice, attraverso le jannacche ha voluto esprimere tutta la sua devozione verso la Vergine della luce. La corona del Bambino si differenzia dalla corona della Vergine. La fascia che cinge il capo è senza stelle mentre appaiono stupendi i castoni con i lapislazzuli. Assieme alla corona, è stata donata una candela in argento con all'interno una luce per indicare colei che con il figlio spiana a tutti i fedeli la strada del cielo. (M. B.)

maniera definitiva le vaste aree interessate dall'inquinamento. Ed in tal senso, così come è avvenuto per altri siti nazionali interessati dalle medesime problematiche, bisogna far valere, come è ovvio che sia, il principio che “chi inquina deve pagare”. La Cgil non intende, a tal proposito, partecipare ad un inconcludente posizionamento tra chi è favorevole a “prescindere” nel far gestire ad Eni tramite Syndial il progetto di bonifica e tra chi “a pre-

Vibo, sportello ticket alla “Moderata Durant” VIBO VALENTIA — Nella residenza sa-

nitaria assistita di Moderata Durant, dove insistono servizi di poliambulatiorio specialistico, entra in funzione un nuovo sportello ticket. L'orario di servizio, in vigore tutti i giorni della settimana escluso il sabato, sarà 8,30 - 12,30. L'importante iniziativa è stata adottata dal Commissario straordinario dell’Asp, Rubens Curia, nell'ambito del progetto di potenziamento dei servizi più essenziali per gli utenti. «Le difficoltà registrate negli ultimi tempi ma anche la necessità di capillarizzare la presenza di sportelli ticket utili per consentire ai cittadini di superare ogni possibile disagio - ha dichiarato il commissario straordinario Rubens Curia - hanno imposto la inderogabile necessità di

venire incontro alle legittime istanze degli stessi cittadini che soprattutto di recente hanno subito difficoltà di ogni genere, assoggettandosi, spesso, a lunghe code di attesa, soprattutto nel punto ticket presso il presidio ospedlaiero “G. Jazzolino”». «L'immediata istituzione dello sportello a Moderata Durant - ha aggiunto Rubens Curia - permetterà minori attese, più facilità di approccio ed un servizio più adeguato alle esigenze degli utenti». Il commissario straordinario dell'Asp, attraverso questo provvedimento, intende fornire una ennesima risposta positiva al fitto calendario dei problemi che travagliano la sanità vibonese. Ma. Bo.

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 21

CALABRIA CATANZARO Il 25 ottobre l’assemblea regionale presso il Casalinuovo. L’idea di Galati è costruire uno spazio moderato

Nascono i Popolari europei verso il Pdl De Biase: «Alla base dell’iniziativa c’è la volontà di riscattare l’economia e la sanità calabrese» CATANZARO — Giorno 25 ottobre 2008 alle ore16, presso l’Auditorium Casalinuovo avrà luogo l’assemblea regionale dei Popolari Europei, verso il Pdl. «Ancora una volta l’on Pino Galati, ci ha azzeccato! Tre Consiglieri Regionali, amministratori provinciali e comunali, sono pronti a seguirlo», scrive in una nota Salvatore De Biase, Coordinatore Provinciale dei Popolari Europei verso il Pdl. «L’on. Tallini - prosgeue -, assieme agli on. Chiappetta e Pacenza, fanno parte della squadra “Galatiana”, ed altre figure di grosso calibro, sono pronti ad affrontare le sfide del futuro, con l’impegno di costruire il Pdl. Ecco perché plaudo all’iniziativa dell’on Galati, poiché dimostra di essere intuitivo e lungimirante, confermando la sua capacità organizzativa e propositiva, all’interno e nel contesto della nascita del Popolo della Libertà. La volontà di costruire uno spazio moderato nel Partito del Presidente Berlusconi e Fini, sotto la sigla dei “Popolari Europei per il Pdl” è il segno di una continuità politica che rafforza l’idea di una scelta, che si è già caratterizzata e concretizzata, con il risultato delle ultime elezioni provinciali e governative. Sicuramente - continua De Biase -, l’a-

zione messa in campo dall’on Pino Galati, punta dritto a formare una classe politica d’esperienza, che deve proiettarsi nel futuro con programmi innovativi, capaci di mettere in moto un volano di sviluppo economico e di progresso, per la nostra terra di Calabria, oggi, ancora ferma e mummificata, dopo le vane promesse del Presidente Loiero, il quale dopo tre anni del suo sbiadito governo, mostra alla Calabria tutta, il fallimento di una azione programmatica aggrovigliata, e disincantata rispetto al resto delle altre regioni, alle quali si presenta fragile e con continui rimescolamenti di giunte, con assessori allontanati, o come ancora registrato, in tre anni, cinque nuovi assessori al turismo sono stati rimossi e nominati. Dunque, la prospettiva è cambiare per portare la nostra Regione verso l’Europa, e soprattutto raccordarla alle altre regioni, che oramai vivono una loro dimensione, nel progresso e nello sviluppo. Per fare ciò occorre “un progetto politico”, un dialogo sempre aperto con la società, il mondo universitario, i giovani, le rappresentanze sindacali, l’area produttiva della nostra Calabria. E qui l’idea di un’area moderata e di ascolto, per raccogliere le

sfide che provengono da una società che cambia e che si misura con gli orizzonti di un’Europa, fatta di tecnologia e di giovani generazioni, che attendono di dare il loro contributo. Allora si può affermare che è l’ora del rinnovamento e della politica del fare, e Galati, tutto questo lo rappresenta, motivato com’è a fare gioco di squadra, per cambiare le sorti di una politica alcune volte distante e senza anima, slegata dalla società civile, e logorata dai troppi impegni mancati. Concretezza dunque - ribadisce -, per significare che a partire dalla sanità, a continuare alla certezza di dare ai nostri laureati speranze e lavoro, e su tale filone garanzie per una sanità sicura, assieme al riscatto dell’economia Calabrese, occorrono idee e uomini capaci di rappresentarle. Ed in tal senso la visibile azione a favore della Zfu, ne è l’ultima prova, quella cioè di essere attento a quelle che sono le sorti di un territorio, assetato di sviluppo, prospettiva ed occupazione. Ecco perché - conclude De Biase - la scelta di Pino Galati, è la scelta di uomini liberi, capaci di cambiare le sorti di una terra che non è condannata dal destino o dalla natura, ma dagli uomini che non l’hanno amata».

CATANZARO Il percorso formativo è promosso dal Consiglio regionale della Calabria

Parte lunedì “Programma Stages” CATANZARO — Lunedì 20 ottobre prende il via all’Università Magna Graecia il percorso formativo previsto nell’ambito del “Programma Stages” promosso dal Consiglio Regionale della Calabria. Interverranno Agazio Loiero, Antonio Borrello, Giuseppe Guerriero, Francesco Saverio Costanzo. L’incontro inizierà alle 8.30 in aula Magna B (livello 1 - Corpo H) Edificio delle Bioscienze - Campus universitario “Salvatore Venuta”. Prenderà il via dunque all’Università Magna Graecia di Catanzaro il percorso formativo per i 178 allievi provenienti dalle Province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, che sono risultati vincitori dei voucher finanziati dal Consiglio Regionale della Calabria nell’ambito del “Programma Stages - I edizione”. I voucher formativi, rivolti ai più brillanti giovani laureati calabresi, sono

finalizzati allo svolgimento di stage biennali retribuiti nelle pubbliche amministrazioni della Calabria e di programmi intensivi di formazione avanzata. Interverranno per porgere il loro saluto agli allievi ed ai rappresentanti delle amministrazioni calabresi che hanno aderito al programma, manifestando l’interesse di avvalersi quali stagisti di queste giovani e qualificate professionalità, l'on. Agazio Loiero, Presidente della regione calabria, l'on. Antonio Borrello, Vice presidente del consiglio regionale della Calabria, l'on. Giuseppe Guerriero, segretario Questore del consi-

178 i partecipanti i provenienti dalle tutta la regione

glio regionale della Calabria, e il Prof. Francesco Saverio Costanzo, Rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. Il percorso formativo di orientamento e di accompagnamento iniziale, che sarà svolto contestualmente anche all’Università della Calabria e all’Università Mediterranea di Reggio Calabria per gli allievi provenienti dalle rispettive province di appartenenza, sarà finalizzato ad assicurare agli allievi la conoscenza degli elementi di base dell’organizzazione e delle attività delle amministrazioni pubbliche ospitanti. Tale percorso formativo sarà didatticamente articolato in un Programma formativo comune ed in un Programma formativo professionalizzante, a sua volta suddiviso in aree professionali: amministrativa, contabile, tecnica, scientifica, socio-statistica.

Catanzaro, Antonio Cimino eletto segretario generale del Nidil-Cgil CATANZARO — «Si è tenuto a Catanzaro presso la sede Regionale della Cgil Calabria, il Congresso di Nidil-Cgil Catanzaro, ai lavori presieduti da Alfredo Iorno Segretario Generale della Cgil di Catanzaro, introdotti dalla relazione di Antonio Cimino segretario regionale Nidil, e conclusi dalla Segretaria generale nazionale di Nidil Cgil Filomena Trizio, hanno partecipato i delegati di tutto il territorio Catanzarese, in particolare le lavoratrici e i lavoratori precari dei call center, del sociale, del settore artistico, e i rappresentanti dell’associazionismo studentesco. I delegati al congresso di Nidil hanno eletto all’unanimità Antonio Cimino, segretario generale di NidilCgil Catanzaro». E’ quanto di legge in una nota della segreteria Nidil-Cgil Catanzaro. «Sono stai inoltre eletti nella segreteria Caterina Vaiti e Daniele Carchidi -prosegue -, quest’ultimo è stato inoltre nominato responsabile del Sol (servizio di orientamento al lavoro), la struttura che fa capo al coordinamento dei servizi della Cgil e che è rivolto ai giovani che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro ed agli studenti, a cui la Cgil dimostra di guardare con particolare attenzione. Nidil (Nuove Identità di Lavoro) è la categoria più giovane della Cgil è nata infatti nel 1998, e il gruppo dirigente che lo guiderà risponde a queste caratteristiche, moltissimi i giovani che compongono il gruppo dirigente, che risulta avere un’età media di poco superiore ai 30 anni, alta la presenza di donne, 7 su 19 sono infatti le delegate elette nel comitato direttivo. Antonio Cimino- continua la nota -, 39 anni, dopo l’esperienza nell’Ufficio Formazione della Cgil di Lamezia Cgil dal 1990 al 1993, ha ricoperto fino al 2005 il ruolo di Responsabile Regionale del Caaf Cgil Calabria e successivamente il ruolo di Coordinatore Regionale del Dipartimento Organizzazione, attualmente è anche Segretario Regionale di Nidil Cgil Calabria. Nella

relazione introduttiva e durante il dibattito sono stai trattati i temi, della precarietà occupazionale, della riforma del mercato del lavoro che attraverso la sua destrutturazione, perseguita dal governo nazionale, vede diminuire drasticamente le tutele ed i diritti, del percorso di stabilizzazione dei lavoratori Lsu ed Lpu, della legalità, della sicurezza sul lavoro, delle condizioni di lavoro all’interno dei call center, ed il relativo processo di stabilizzazione che vede la Cgil impegnata su tutto il territorio per dare a migliaia di lavoratori e di lavoratrici precari, giovani e meno giovani, un futuro meno incerto e la possibilità di godere finalmente dei diritti contrattuali e di cittadinanza, finora negati. Molte le iniziative da intraprendere sono state deliberate nel corso del congresso, a partire dalla “Settimana contro la precarietà” che si terrà a metà novembre su tutte le principali piazze della Calabria e d’Italia, e che si pone l’obiettivo di incontrare ed informare i giovani sui diritti e le tutele che offre la Cgil, ma soprattutto di informarli sui processi di riforma del mercato di lavoro in atto, che rischia di allontanare i giovani dal mondo del lavoro e di innescare una divisione dei lavoratori, in una sorta di contrapposizione fra lavoratori precari e lavoratori dipendenti che risulterebbe lacerante sul piano sociale e metterebbe l’uno contro l’altro proprio i soggetti maggiormente esposti al fenomeno delle nuove povertà. Gli interventi dei dirigenti e delegati hanno infatti offerto uno spaccato sulla situazione del lavoro precario in Calabria - si legge infine nellanota -, un mondo in cui diritti negati, salari bassi mortificano la dignità dei lavoratori, dove il lavoro, proprio perché sempre più precario, non viene più vissuto come elemento stabilizzante e che garantisce dignità personale e redditi ma che rischia sempre di più di trasformare la precarietà occupazionale in precarietà esistenziale».

22 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Dopo due gare deserte la Giunta ha deciso di allargare l’avviso anche agli operatori culturali e sociali

Ex Stac, nuovo bando per l’utilizzo dei locali L’esecutivo ha approvato interventi finalizzati allo sviluppo della raccolta differenziata CATANZARO — La Giunta, presie-

duta dal sindaco on. Le Rosario Olivo ha provveduto a licenziare la proposta di delibera illustrata dall’assessore al patrimonio, Francesco Granato, della pubblicazione di un nuovo bando di gara per l’utilizzazione dei locali ex Stac situati in piazza Matteotti. «La proposta - ha spiegato Granato - prende spunto dal fatto che le due precedenti gare sono andate deserte. Con questo nuovo avviso è stata ripristinata la dizione contenuta nella delibera 202/ 2006 che destinava i locali “ a sede di attività commerciale correlata all’attività di ristorazione e bar”, ma è stata allargata la platea dei potenziali destinatari del bando che comprende oltre a tutti gli operatori commerciali, anche quelli che svolgono attività culturali e sociali». L’esecutivo ha inoltre dato mandato al dirigente del settore affari generali, avv Saverio Molica, di procedere alla pubblicazione di un avviso pubblico per la locazione di immobili da destinare ad uffici comunali. «La proposta esposta dall’assessore alla legalità ed affari generali Aldo Stigliano Messuti, - si legge in una nota del Comune - ha preso spunto dall’accertata carenza di fabbricati comunali nell’ambito del centro storico da destinare a tale finalità. Da qui la necessità di procedere all’assunzione in fitto di immobili. La giunta ha anche dele-

L’Asp presenta un progetto sulla buona amministrazione CATANZARO — «Il Ministero per la

Palazzo De Nobili

L’esecutivo ha approvato anche l’Accordo sottoscritto con “Ambiente e servizi” per la raccolta delle apparecchiature elettriche

gato l’assessore all’ambiente, Lorenzo Costa, ha firmare la convenzione con la Regione per l’utilizzo del finanziamento di trecento settantasei mila euro destinati ad interventi finalizzati allo sviluppo ed alla promozione della raccolta differenziata con particolare riferimento alla tipologia di servizio “Porta a porta”. Sempre in tema ambientale, l’esecutivo sentita la proposta dell’assessore Costa, ha approvato l’Accordo di Programma sottoscritto con la società “Ambiente e servizi”, limitatamente alla raccolta dei Raee(apparecchiature elettriche ed elettroniche) in ottemperanza al decreto legge 151/2005».

Pubblica Amministrazione e l’Innovazione ha indetto un concorso “Non solo fannulloni!! ”, volto a trovare le punte di eccellenza e le nuove progettualità nella pubblica amministrazione». E’ quanto si legge in una nota del direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Pietro Morabito. «Questo nuova strategia di modernizzazione della Pa ha come obiettivo l’emersione prosegue -, la diffusione e la valorizzazione dei casi di buona amministrazione, basandosi su quattro azioni: miglioramento del servizio erogato e della soddisfazione dei relativi clienti; miglioramento nelle pratiche di gestione e nella soddisfazione del personale; ampliamento delle relazioni con gli stakeholder esterni nella progettazione e valutazione dei servizi e delle politiche; riduzione dei costi di funzionamento». Il direttore generale Pietro Morabito dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro attraverso il direttore servizio informativo aziendale Giuseppe Romano, ha presentato un progetto di misurazione dei costi, ricavi e verifica dell’ottimalità nell’erogazione di prestazioni sanitarie. La metodologia proposta si basa sulla

Prestazioni ai vertici della categoria - motori benzina 1.4 e 1.6 e diesel 1.6 CRDi VGT 90 e 115 CV - consumi ridotti: ciclo medio combinato da 16,1 a 21,3 km con un litro - tasso emissioni CO2 da 125 a 152 (g/km)

RUGA

ricerca di due funzioni quella di costo e quella dei ricavi dalle quali si trova, attraverso un apposito software sviluppato dal Servizio Informativo, un valore che misura oggettivamente l’ottimalità della prestazione sanitaria erogata. «Questo progetto - spiega Morabito - è stato ritenuto meritevole di valutazione da parte del Ministero per la Pubblica Amministrazione ed inserito proficuamente nell’elenco delle candidature pubblicato sul sito www. nonsolofannulloni. forumpa. it. L’importante riconoscimento è ancora di più gratificante visto che l’Asp di Catanzaro sul progetto del Servizio Informativo della stessa è stata l’unica azienda sanitaria ed ospedaliera della regione Calabria ad essere inserita proficuamente nell’elenco del Ministero. In una regione come la nostra dove si parla di mala sanità e di cattiva gestione dei fondi - conclude -, la metodologia premiata deve servire da stimolo per un controllo delle erogazioni prestazionali oggettivo e misurabile, garantendo anche al cittadino utente del servizio sanitario la possibilità di verificare attraverso il controllo trasparente l’utilizzo delle risorse erogate per soddisfare i bisogni di salute»

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 23

CALABRIA CATANZARO Menniti (Sd) analizza i dati sull’ecosistema urbano 2009 elaborati anche da Legambiente e riportati da Il Sole 24 ore

«Investire in interventi eco ambientali» ««Il 93° posto in classifica va corretto in positivo grazie all’impegno nella raccolta differenziata» CATANZARO — «Dalla graduatoria finale sull’ecosistema urbano 2009 (i dati raccolti si riferiscono al 2007) elaborata da Legambiente e Ambiente Italia, riportata da “ Il Sole 24 Ore” del 13 ottobre 2008, Catanzaro si piazza al penultimo posto, ultimo Palermo, tra i venti capoluoghi di regione ed al 93° posto tra le 103 province del Paese», scrive in una nota Domenico Menniti di Sinistra Democratica. «I valori dei dati si riferiscono ai parametri - prosegue -: rifiuti e interventi, trasporti e auto, ambiente e verde, aria, energia, acqua, pubblica amministrazione e aziende. Queste le cifre dei singoli parametri riferiti a Catanzaro: produzione pro capite di rifiuti urbani 500,5 kg (17° posto nella graduatoria) con raccolta differenziata pari 7,4% (91° posto); auto circolanti ogni 100 abitanti 62 (53° posto tra il valore di 43 auto del 1° posto di Venezia e 202 auto del 103° di Aosta, dato unico ben distante dal 102°posto di Viterbo con 76 auto), qualità del parco di veicoli Eur03 ed Eur04 sul totale 43% (79% - 1°posto Aosta, ul-

timo Napoli col 26%); emissioni mezzi pubblici 92°posto con 6147 grammi di anidride carbonica (C02) in un anno per passeggero trasportato ben lontano dai 19 grammi del 1° posto di Catania (si usa per la trazione dei bus esclusivamente biodiesel che non “produce” C02); isole pedonali 0,01 mq per abitante non corrispondente alla reale cifra dopo la realizzazione dell’isola di corso Mazzini, accesso con limiti (traffico limitato) 65° posto con 0,16 mq per abitante; verde urbano fruibile 11° posto con 25,75 mq per abitante, superficie aree verdi su totale superficie comunale 42° posto con 693,55 mq/ha (mq per ettaro); corsie ciclabili 58° posto con 2,72 metri equivalenti ogni 100 abitanti; polveri sottili Pm10 cifra non data; emissioni pericolose con relativi picchi e rischio ozono cifre non date. Altre cifre importanti si riferiscono alle classifiche energia - continua -: consumo annuo benzina e diesel pro capite 52° posto, consumo elettrico annuo per abitante 32° posto; solare fotovoltaico - kw in-

sostanze indesiderate (nitrati) 15° posto con 2,5 mg/litro (milligrammi per litro). Classifica Pubblica amministrazione e aziende: classificazione ambientale Iso 14001 ogni 1000 imprese attive 59°posto con 2,04 (massimo Ravenna 1° posto con 6,38), indice sintetico: agenda 21, report ambientale, bilanci e piani locali 9°posto con 82/100; eco management (indice sintetico per uso carta riciclata, auto ecologiche, ecc.) 73° posto con 4 (Reggio Emilia 1° posto con 94); compito delle schede evase (indice sintetico numero schede inviate e risposte fornite su 67 parametri) 59°posto con 92 schede su 100». Menniti passa poi alle sue personali considerazioni sulle cifre date. «Il 93° posto della classifica generale - spiega l’esponente di Sinistra democratica va corretto in positivo a far data dagli ultimi mesi del 2007 per le cifre afferenti la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e l’isola pedonale di corso Mazzini. Comunque ritengo che il recupero di una buona classifica rimane l’obiettivo dell’amministrazio-

ne comunale e della collaborazione dei cittadini. La decennale politica di scarso impegno e di adeguati investimenti delle passate amministrazioni non si colma in pochi anni. Le motivazioni delle cifre date, se bene interpretate, indicano le misure da prendere per rendere la città adeguatamente vivibile. Desidero sottolineare la mancanza dei dati dell’inquinamento atmosferico e rinnovo l’invito all’amministrazione comunale e all’Arpacal sulla messa in funzione delle stazioni di controllo ambientale di via della Resistenza e del bivio di Gagliano nonché la sostituzione della insufficiente postazione di via Indipendenza e l’installazione di nuove stazioni. La mia proposta concreta - conclude - è di coniugare il prossimo piano triennale dei lavori pubblici con gli interventi eco ambientali per consegnare a fine consiliatura (2013) ai cittadini una confacente classifica ambientale. I relativi investimenti miglioreranno la condizione economica e l’occupazione della città».

CATANZARO — «Dopo l’installazione

CATANZARO Il Movimento civico del quartiere marinaro parla di «opera dannosa per la viabilità»

spostamento allacci alle utenze dalla vecchia alla nuova tubazione.... di cui alla comunicazione della Cassa Depositi e Prestiti, relativa alla trasmissione del contratto di prestito, per il concesso finanziamento di Euro 1.200.000, datata 6 ottobre 2006, pervenuta al Settore Finanziario del Comune di Catanzaro, il 13 - 16 Ottobre 2006, protocollo 73688, progetto definitivo e assunzione del mutuo dalla Cassa Dd: Pp, per i lavori, approvato con Deliberazione della Giunta Municipale immediatamente esecutiva, n° 581 del 24 Novembre 2005 (ovvero tre anni fa)!!. Noi del Movimento Catanzaro Marina ci chiediamo dove sono andati a finire quei soldi?. Perché ad oggi non siano state appaltate le opere sopra descritte?, Con amarezza - conclude la nota -, non possiamo che ringraziare per questo spot a favore della nostra battaglia per l’istituzione del comune di Catanzaro Marina, certi più che mai della giustezza delle nostre idee e consapevoli che chiunque sarà chiamato alla sua guida dalla volontà popolare, lavorerà al solo ed esclusivo bene della comunità, magari guardandosi un po’ meno allo specchio, e confrontandosi più spesso con al gente».

dell’ “obbrobriosa” pista ciclabile di via Isonzo, altamente pericolosa e del tutto inutile e da demolire, ora si vuole ripetere l’errore su Via Carlo Pisacane e sulle altre vie dell’abitato di Giovino». Questo il commento del Movimento Catanzaro Marina all’annuncio effettuato negli scorsi giorni da parte della Giunta Olivo, del finanziamento di 500.000 euro che il Comune di Catanzaro ha avuto dalla Regione Calabria, per l’installazione di una pista ciclabile su Via C. Pisacane e nell’abitato di Giovino. «Prima di tutto - spiega il movimento -, grande stupore, dato che di questo finanziamento, aveva già dato atto il sindaco Olivo, nei mesi scorsi, dandolo come assegnato, l’11 maggio di quest’anno, nella conferenza stampa di presentazione della tappa del Giro D’Italia. Non potendo credere, per ovvi motivi che la Regione abbia raddoppiato il finanziamento concesso, la deduzione è che siamo in presenza di una ulteriore presa per i fondelli dei cittadini, a prescindere dalla sua collocazione temporale. O si è spacciato per certo qualcosa di ancora indefinito, o ci si ripresenta oggi con una vecchia notizia, unicamente per fare l’ennesi-

Domenico Menniti

stallati su edifici comunali ogni 1000 abitanti, pannelli solare termico e biomasse cifre non date; indice sintetico delle politiche basate su risparmio energetico e fonti rinnovabili 21°posto con 33/100; consumi idrici potabili pro capite 86° posto (216,2 litri/abitante/giorno), differenza tra acqua immessa e consumata a usi civili, industriali e agricoli 89° posto col 57%; indice sintetico per capacità di depurazione delle acque reflue 90° posto con il 67 %, contenuto in acqua potabile di

«No alla pista ciclabile di Giovino» mo esercizio di autocelebrazione. Quello che ci preoccupa è lo straordinario equilibrismo che continua a dimostrare chi ci governa, la sua mancanza di trasparenza e di correttezza. Questa giunta perde il pelo, ma non il vizio di spacciare come fatte opere non ancora nemmeno finanziate, o opere che mai vedranno la luce. Ancora una volta - prosegue la nota -, continua la nota del movimento, i signori amministratori, sconoscendo del tutto la realtà urbanistica di Giovino, propongono un’opera non solo inutile quanto al suo posizionamento, ma addirittura dannosa per la viabilità e la circolazione dei mezzi nello stesso abitato, atteso che per come dichiarato “l’opera di alto ingegno”, dovrebbe snodarsi nelle varie vie, oltre che su Via C. Pisacane. Non comprendiamo ove sia lo spazio sufficiente alla sua fattibilità, a meno che non si voglia restringere Via C. Pisacane, arteria fondamentale per il quartiere Giovino, specialmente d’estate, con tutto ciò che ne conse-

guirà in negativo in termini di viabilità. Se anche questa volta l’Amministrazione Comunale, dopo l’ecomostro, obbrobrio, dell’aiuola a spirale della nuova Piazza Garibaldi, ribattezzato “il pipitone” dai marinoti, vuole ancora calare dall’alto un’opera che non incontra i favori della cittadinanza, faccia pure. Stavolta però i residenti di Giovino, sono pronti a scendere per le vie, dando battaglia in modo duro e deciso. Già in passato ci siamo espressi sull’argomento. Ben venga una pista ciclabile, ma che la realizzazione della stessa sia “posizionata”, a ridosso della pineta (magari lato mare), ove vi sono anche dei tracciati naturali da “sfruttare”, onde “godere”, in un unico colpo d’occhio del bel vedere sia la Pineta di Giovino che la meravigliosa costa. L’incredibile idea, poi di far “sconfinare e sviluppare” il tracciato della pista nell’abitato di Giovino, ovvero nelle varie vie che lo compongono, con l’effetto di “restringere” la larghezza (già esigua) delle vie esisten-

ti, ove i residenti peraltro parcheggiano e di porre, quindi, per ovvi motivi la base per il caos viario dell’abitato è frutto della mente di qualche genio dell’architettura! Se poi si pensa che per realizzare il progetto, viene proposto, addirittura, di modificare la circolazione, alternando i flussi viari, ovvero trasformare le vie esistenti in tanti sensi unici, raggiungiamo l’assurdo, visto che i vigili urbani, che dovrebbero far rispettare la viabilità, anche in Giovino, sono ormai introvabili. Invece di “apparire” sui giornali, proponendo delle opere inutili, i nostri cari amministratori e naturalmente i geni dell’architettura moderna - ciclistica, farebbero bene, a realizzare le opere già pronte lungo tempo e non appaltate e di cui Giovino ha veramente bisogno. Ci riferiamo - continua la nota -alle opere già finanziate ed inerenti, la realizzazione dei lavori di opere di urbanizzazione località Giovino: rifacimento rete idrica, fognante, acque bianche, strade ed illuminazione,

«Piazza Nuova, manto stradale da completare»

Codacons: niente da pagare se il depuratore non funziona

CATANZARO — «Caro Sindaco, da due anni sono state rimosse le impalcature, installate in via discesa Piazza Nuova, una traversa di corso Mazzini che conduce al teatro Politeama, per lavori di ristrutturazione del tetto di palazzo Fazzari, come mai di completamento del manto stradale con il sampietrino non se ne parla ancora?» scrive in una lettera aperta ad Olivo il dirigente del Nuovo Psi, Elio Mauro. «Giusto per ricostruire i fatti, prosegue - a chi forse li avrà dimenticati, il completamento di cui sopra non si era potuto portare a compimento in quanto il suolo era occupato dalle impalcature per consentire i lavori di ripristino su citati e una volta rimossi i materiali si sarebbe dovuto procedere invitando, atto dovuto da parte di chi dirigeva all’epoca i lavori, la ditta appaltatrice per proseguire quanto lasciato in sospeso che deturpa l’area del centro storico. Spero -

CATANZARO — «Ora finalmente sarà chiaro per tutti: I cittadini non devono pagare il canone per il servizio di depurazione delle acque reflue se non esiste, ovvero non è in funzione, il relativo impianto. Inoltre, nel caso in cui il canone sia già stato pagato, i cittadini avranno diritto alla restituzione di quanto corrisposto. Questo, in sintesi, è quello che da anni sosteniamo, scontrandoci con amministratori comunali interessati solo ad alleggerire le tasche dei propri cittadini e non ad offrire un servizio alla popolazione oltre che a tutelare l’ambiente» spiega Francesco Di Lieto del Codacons, il quale non trattiene la propria soddisfazione per la recentissima pronuncia della Corte Costituzionale, alla quale non potranno non uniformarsi le amministrazioni locali. «In buona sostanza sottolinea Di Lieto - la Consulta ha stabilito il principio per il quale se nel comune di residenza non sono attivi i depuratori per le acque reflue, la quota della bolletta destinata alla depurazione non deve essere pagata dai cittadi-

CATANZARO Mauro (Nuovo Psi) in una lettera ad Olivo sollecita la fine dei lavori..«già pagati»

La strada da ristrutturare vicino a Piazza Nuova

«Il completamento era stato fermato dalle impalcature»

conclude Mauro - che la segnalazione in oggetto possa essere utile affinché, i responsabili si adoperino con immediatezza, anche perché i lavori da effettuare sono stati già … compresi nel prezzo».

ni. La Corte ha altresì precisato che la quota richiesta agli utenti della fornitura idrica, non configura una tassa ma il corrispettivo di un servizio. Orbene, questo servizio in tutti i casi (che purtroppo sono numerosi nella nostra regione) in cui gli impianti sono assenti o non funzionano, non viene erogato e, conseguentemente, deve considerarsi illegittima la richiesta di pagamento per un servizio che, di fatto, non viene fornito. Alla luce di questa pronuncia il Codacons invita tutte le Amministrazioni comunali ad astenersi dal richiedere il pagamento del servizio di fognatura e di depurazione nel caso in cui la fognatura sia sprovvista di impianti centralizzati di depurazione ovvero gli impianti siano anche temporaneamente inattivi e provvedere in autotutela alla restituzione delle somme illegittimamente percepite. Dalla citata pronuncia - incalza Di Lieto - deriva, infatti, che tutti i cittadini che abbiano provveduto al pagamento del servizio di fognatura e depurazione ddove gli impianti non esistevano».

24 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA CATANZARO Il vice presidente provinciale di Confindustria è intervenuto a Bruxelles quale membro del Parlamento delle Imprese

Le proposte di Ferrara per l’Europa «Sono ottimista sulle decisioni che si intenderanno assumere per le piccole e medie imprese» CATANZARO — Avvicinare gli

imprenditori ai funzionari dell’Unione Europea per favorire una migliore comprensione reciproca in un momento in cui la situazione economica mondiale non è certo florida. E’ stato anche questo l’obiettivo del Parlamento europeo delle imprese che si è riunito lo scorso martedì 14 ottobre a Bruxelles. Sono stati 751 gli esponenti del mondo imprenditoriale a sedersi tra gli scranni dell’emiciclo del Parlamento in rappresentanza dei 27 paesi membri. Ammessi anche come osservatori i delegati di altri 18 nazioni aderenti a Eurochambres, che insieme con il sistema delle camere di commercio europeo ha organizzato l’evento. I delegati italiani sono stati 73 e tra questi di rilievo, per il contributo dato ai lavori, è stata la presenza del catanzarese Aldo Ferrara. Tre le sessioni riguardanti argomenti di stretta attualità: mercato interno e internazionalizzazione; energia e ambiente; occupazione e formazione. Prima della seduta vera e propria, i membri del Parlamento delle imprese hanno dato vita a dei briefing che, nel caso di Ferrara, hanno visto protagonisti l’ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci, rappresentante permanente d’Italia presso l’Unione europea, il vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani e il deputato del CATANZARO — «Siamo rimasti veramente costernati nell’apprendere dalla stampa degli interventi completamente fuori luogo dell’ex senatore Antonino Murmura riguardo gli sviluppi del Conservatorio di Vibo in direzione della città di Catanzaro». Così inizia il testo della dichiarazione diramata dall’assessore alla pubblica istruzione, Danilo Gatto, in riferimento alla notizia pubblicata sulla cronaca di Vibo. «Senza parole!!! Ma come si fa a ragionare ancora come 30 anni fa - prosegue Gatto -, quando la politica era intesa, da gente come Murmura, come l’arte di arraffare, ogni notabile per il suo feudo, quante più cose era possibile a danno del vicino? Lo si vuole capire, e dal divano di pensionato dovrebbe essere più facile, che quel tempo nefasto dei cento campanili deve finire per sempre? Stia tranquillo Murmura e gli altri che come lui stan-

tratti di aree in ritardo di sviluppo con un basso tenore di vita, alta disoccupazione e che il provvedimento abbia valore transitorio, non superiore ai cinque anni. Dunque - aggiunge - senza facili entusiasmi si può dire che l’obiettivo potrebbe essere raggiunto ma soltanto con una grande mobilitazione da parte di tutte le istituzioni». La seduta del Parlamento europeo delle imprese si è aperta con i discorsi del presidente della Commissione José Manuel Barroso e del presidente del Parlamento europeo Hans-Gert Poettering e dopo alcuni interventi preregistrati della delegazione, ha preso la parola Aldo Ferrara il quale ha incentrato la sua relazione sulle problematiche del credito per le Pmi europee. Partendo da uno studio delle Camere di Commercio d’Europa in cui si evidenzia che gli ostacoli maggiori per le Pmi arrivano proprio dalla difficoltà di accedere al credito, Ferrara ha sostenuto che la crisi economica in atto potrebbe addirittura aggravare la situazione. «Ho detto che assistiamo al fallimento degli strumenti di valutazione del rischio del merito creditizio così come erano stati stabiliti dagli accordi di Basilea 2. Infatti - afferma Ferrara - tutte le banche in crisi erano in regola con quei parametri. Così l’unico e nefasto risultato prodotto da Basilea 2

può essere considerato la sottrazione di risorse ai territori per investire in finanza speculativa». Un passaggio molto apprezzato da parte degli altri delegati che hanno più volte applaudito Ferrara, soprattutto quando ha parlato della necessità di rivedere gli strumenti di valutazione del rischio affinché siano più adeguati alle realtà delle Pmi. «Sono le piccole e medie imprese - ha concluso - che costituiscono la vera ossatura economica dell’Europa, quelle che producono ricchezza e occupazione. So che riformare Basilea 2 non è compito della Commissione europea. Tuttavia il salvataggio di alcuni banche è avvenuto attraverso atti della Commissione stessa, dunque è auspicabile un impegno anche in quella direzione». Le risoluzioni assunte dal Parlamento europeo delle imprese saranno ora sottoposte alla Commissione che dovrà valutare se adottarle o meno. «E’ stata un’esperienza straordinaria - conclude Ferrara - soprattutto perché abbiamo discusso su problemi fondamentali per il futuro economico dell’Unione. Ho riscontrato grande attenzione per le richieste delle Pmi: mi pare che a Bruxelles abbiano ben chiaro il ruolo che svolgono e per questo sono ottimista sulle decisioni che si intenderanno assumere per aiutarle a crescere».

CATANZARO L’assessore Gatto risponde alle dichiarazioni dell’ex senatore Antonino Murmura

centrale nel capoluogo di regione, non potrà essere che una garanzia sul futuro della sede madre, e non il contrario? Perché il futuro di questa regione si potrà avere solo nella costruzioni di relazioni proficue e di reti di esperienze, non in una concorrenza al ribasso come è stato finora. Ma la cultura dell’ex sen. Murmura non riesce a concepirlo, è evidentemente e definitivamente troppo legata all’idea, così vecchia e dannosa per tutta la Calabria, che il bene di un territorio consista nell’arraffare posizioni e diritti altrui. Siamo sicuri conclude - che le Procure e la Corte dei Conti da lui eroicamente invocate se ne rendano conto benissimo. Si renderanno conto parallelamente anche i tribunali civili che non è più tempo di lanciare accuse e calunnie a man bassa e gratuitamente, anche se ex qualcosa, alimentando tensione, conflitti e risentimenti».

Aldo Ferrara al Parlamento europeo delle imprese

Parlamento europeo Gianni Pittella. «Con loro -racconta Aldo Ferrara - ho discusso della possibilità che venga accettata la richiesta di aliquote agevolate per le aree a Obiettivo 1, un provvedimento che attrarrebbe maggiori investimenti. Tutti e tre hanno fatto capire che la fiscalità di vantaggio si prefigura come un aiuto di stato e per questo non è semplice attuarla ma non impossibile. E’ stato detto - pro-

segue Ferrara - che dovrebbe essere il governo italiano a decidere, in un contesto di revisione fiscale, di scegliere questa strada per le zone più deboli. Del resto, sia il trattato istitutivo della Comunità europea sia la risoluzione 2005/2165 sulla riforma degli aiuti di stato per gli anni 2005/09 ha indicato la fiscalità di vantaggio come una modalità attraverso la quale sono possibili aiuti regionali, a patto che si

«Il nostro Conservatorio, positivo anche per Vibo» no seminando ingiustificato allarmismo e risentimento: la città di Catanzaro, che tante spoliazioni ha subito nel corso degli anni, l’ultima ad opera del Consiglio di Stato sull’agenzie regionale delle Dogane, non ha nessuna intenzione di costruire il Conservatorio a spese della città vicina da cui ha ottenuto la gemmazione. Non è nostra intenzione alcuna, né del Direttore Antonella Barbarossa, che ha subito attacchi ingiuriosi per questo e alla quale va invece tutta la nostra solidarietà e la nostra stima, quella di svuotare e diminuire un’altra istituzione, che legittimamente nel corso degli anni si è costruita una sua dignità e stabilità. Nell’autorizzare il de-

centramento il Ministero dell’Università e Ricerca non ha fatto un torto ad alcuno: ha semplicemente riconosciuto la fondatezza dell’aspirazione del capoluogo di regione ad avere, finalmente e dopo decenni, la possibilità per i suoi ragazzi di studiare musica nella propria città. I cento alunni che da Vibo si trasferiscono a Catanzaro, accanto ai 150 che si iscriveranno per la prima volta, non sono cento iscritti in meno per la città di Vibo, ma cento iscritti in più per il Conservatorio Fausto Torrefranca in quanto sono a totale carico del comune di Catanzaro, e per legge, con l’attuale stato delle risorse, che impedisce di aprire una cattedra se non se ne chiude un’al-

tra, mai Vibo avrebbe potuto aumentare popolazione ed organici. Allora lo vuole capire l’emerito senatore Murmura Antonino che l’apertura del Conservatorio a Catanzaro è una opportunità, non solo per noi ma innanzitutto per la città di Vibo? Che questa operazione invece che indebolirli li rafforza enormemente, consentendo al Conservatorio di crescere, altro che di sparire! E che se in futuro - spiega ancora Gatto -, anche in questo settore, si andrà come si andrà, a causa delle annunciate intenzioni di questo governo, verso una razionalizzazione e diversificazione delle sedi, l’ampliamento del numero di iscritti, con una prestigiosa postazione

«Proiettare nelle scuole il film sulla Thyssen»

Catanzaro, Maruca (Sd): intervenire per sistemare la strada di via Gramsci

CATANZARO — «In occasione dell’al-

CATANZARO — «Non è più possibile ac-

CATANZARO In occasione del debutto di Calopresti al Politeama Cimino (Sd) chiede ad Olivo...

lestimento dell’Opera Lirica “Il barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini, la cui prima è prevista per il 23 ottobre al teatro Politeama, è presente nella nostra città il regista Mimmo Calopresti» scrive in una lettera aperta al sindaco Tonino Cimino di Sinistra democratica. «C’è molta attesa prosegue - tra i critici e gli appassionati per quello che sarà il debutto di un grande regista di cinema in un mondo affascinante e difficile come quello della lirica. Ti scrivo, comunque, per segnalare che Calopresti è anche regista del film-documentario “La fabbrica dei tedeschi”, che è stato proiettato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia con grande successo di critica e pubblico. Il film racconta la

tragedia del rogo del 6 dicembre 2007 nella fabbrica Thyssen di Torino, dove morirono sette giovani operai. Penso che dovrebbe essere visto da tutti e proiettato anche nelle scuole perché rappresenta un fortissimo atto d’accusa non solo contro i responsabili di una tragedia che poteva e doveva essere evitata, ma anche contro una classe politica e imprenditoriale che non fa nulla per tutelare la vita e la salute dei lavoratori. Il film è una “Spoon River” - spiega Cimino - della nostra coscienza sporca, dell’indifferenza generale, della mancanza di memoria collettiva del Paese. Il rogo della fabbrica di Torino ha svelato drammaticamente l’esistenza di una grande questione: la questione operaia, che sembrava essere stata mes-

sa nell’oblio generale. Il film di Calopresti ha il grande merito di accendere i riflettori sulla questione operaia, di far tornare d’attualità una realtà sociale che sembrava essere stata inghiottita nel buco nero della globalizzazione liberista. In questo senso, allora, essendo alto il rischio che il film non venga proiettato nella nostra città, come già altre volte è avvenuto in passato, ti propongo, conoscendo la tua cultura e la tua sensibilità in proposito, di far programmare il documentario in un cinema cittadino alla presenza del regista, al fine di dare un contributo di consapevolezza e di dignità istituzionale ad un problema come quello della questione operaia che è diventata la vera grande emergenza sociale del nostro Paese».

cettare che in questa città le imprese che eseguono lavori per conto di varie amministrazioni, debbano sentirsi autorizzati a dissestare continuamente le strade pubbliche, eseguendo i propri lavori e non ripristinando lo stato dei luoghi, così come prevede la legge» scrive in una nota Franco Maruca, Sinistra democratica della prima circoscrizione. «E' successo che in via Gramsci spiega -, lo scorso mese di giugno, sono stati eseguiti alcuni lavori per conto dell'Azienda Sanitaria "Pugliese-Ciaccio" che hanno riguardato lo smantellamento di un marciapiede di recentissima realizzazione e l'opera di uno scavo che dal viale della struttura sanitaria, attraversando via Gramsci in prossimità dei campi da tennis,

arriva fino alla piazzetta adiacente la Piscina Comunale. E' importante ricordare che lo scavo che ha riguardato il marciapiede era delle dimensioni di 1,85m di lunghezza per 0,85m di larghezza e con una profondità di 1,15 m e che è stato lasciaato incustodito dalla ditta senza un minimo di protezione per oltre due mesi. E' solo grazie all'intervento del settore Gestione del territorio del Comune che è stato possibile scongiurare possibili pericoli per l'incolumità dei cittadini. Mi risulta - conclude -che l'Azienda Sanitaria non ha ancora provveduto a far ripristinare lo stato di via Gramsci e ciò sta causando agli automobilisti molti problemi. Inoltre questi potrebbero anche inoltrare richieste per risarcimento dei danni subiti alle loro autovetture(...)».

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 25

CALABRIA POLITICA/1 Ieri in conferenza stampa le dimissioni di alcuni dirigenti provinciali e iscritti al partito di Antonio Di Pietro

Catanzaro, l’Italia dei Valori si spacca «Stiamo assistendo anche nel nostro movimento a vecchie logiche che non ci appartengono» CATANZARO — Il partito dell’Italia dei

Valori della Provincia di Catanzaro si spacca. E’ guerra aperta tra i dirigenti locali del movimento politico fondato da Antonio Di Pietro. Sono il presidente provinciale del partito Giusy Crimi, il coordinatore provinciale Pietro Ippolito, il presidente cittadino di Lamezia Terme Daniela Tolomeo, il consigliere della II circoscrizione di Catanzaro Francesco Rotundo e ancora Caterina Fabiana, candidata alle scorse provinciali, Raffaele Lopilato, Eleonora Mastello e Raffaele Amelio, anche lui candidato alle passate provinciali, a rassegnare le dimissioni dall’Italia dei Valori e dagli incarichi nell’organizzazione del partito. A prendere la parola e motivare la decisione Giusy Crimi e Pietro Ippolito che hanno spiegato: «Rassegneremo le dimissioni direttamente nelle mani del leader nazionale dell’Idv Di Pietro, senza dare comunicazioni agli altri dirigenti locali ché non hanno tempo per ascoltare le nostre posizioni. Il nostro impegno serio e chiaro sul territorio - hanno spiegato - ha permesso di triplicare i voti dell’Idv, abbiamo raccolto e dato voce alle istanze della società proponendo un’idea della politica nuova, fondata sui valori dell’onestà e della trasparenza. Abbiamo condotto battaglie importanti - hanno sottolineato i

Il tavolo della conferenza stampa

due politici - ed abbiamo riproposto la questione morale applicando il codice etico alla politica, infatti all’interno del partito alle passate elezioni non c’era nessun candidato che aveva procedimenti legali in corso, nemmeno amministrativi. La gente ha capito il nostro valore e ci ha premiato. Di fronte però ad alcune incoerenze da parte di noti rappresentanti dell’Idv a livello calabrese non possiamo rimanere a guardare. Qui fra noi c’è chi ha rinunciato a cariche e nomine per rimanere

coerente alla linea del partito mentre qualcuno ne approfitta. Come il consigliere regionale Maurizio Feraudo che ha avuto l’incarico di coordinare la raccolta delle firme contro il lodo Alfano ma alle scorse politiche ha preteso e ottenuto di candidare, terza nella lista, la moglie! Il gruppo oggi (ieri n. d. r.) qui presente indicava invece l’autorevole nome di Romano De Grazia, che sicuramente avrebbe vinto la competizione e sopratutto avrebbe avuto l’opportunità di presentare il progetto

di legge “Lazzati”, da lui realizzato, contro le infiltrazioni malavitose nelle istituzioni elettive. Invece è stato Feraudo ad ottenere quello che chiedeva sullo schema di vecchie logiche che a noi non piacciono. Tra l’altro lo stesso Di Pietro aveva ribadito a chiare lettere che l’Idv calabrese non sarebbe mai entrato nella Giunta Loiero, mentre Feraudo appoggia l’attuale esecutivo regionale e assieme a Misiti spingono per entrare in Giunta! Sono contraddizioni assurde e per giunta questi stessi personaggi si permettono di criticare il nostro immobilismo nella petizione contro il lodo Alfano. Comunque hanno dimostrato il loro vero peso politico raccogliendo circa 400 firme! Un vero flop. Noi crediamo in un percorso politico sano e che abbia come elemento imprescindibile un codice etico da rispettare. Con questi principi abbiamo coinvolto nell’Idv tanti giovani, tante persone oneste che vogliono dire basta ad una Calabria in cui solo chi ha il parente influente può aspirare ad un posto. Con noi c’è la gente che vuole ridare dignità ad una regione che purtroppo la classe politica considera solo come un serbatoio di voti. Dove sono finite le promesse di Berlusconi fatte in campagna elettorale per la nostra regione? Chiediamo ufficialmente che si convochi un consiglio straordinario

dei ministri per risolvere la questione di Crotone. Berlusconi ha risolto i problemi di Napoli, ora deve fare lo stesso per la città calabrese. Siamo convinti di voler continuare a fare politica per dare una svolta alla nostra regione e contribuire al miglioramento delle condizioni di vita all’interno di essa, ma in questo momento serve un confronto con il leader del nostro partito Antonio Di Pietro. E’ stato proprio lui a contattarci per scendere in campo al suo fianco, ora deve ascoltare le nostre ragioni e interfacciarsi. Siamo stanchi di dovere ancora assistere a giochi di potere per una poltrona. Siamo stanchi di dover vedere alla guida dei nostri territori sempre gli stessi personaggi; Tassone, Veraldi, Olivo e Loiero... Vogliamo un cambiamento radicale e continueremo il nostro percorso per la società all’interno della fondazione don Francesco Caporale da cui proveniamo, è l’associazione che sta preparando per il mese di dicembre una grande manifestazione con la presentazione di un libro denuncia scritto da un testimone di giustizia sulla stessa scia di quello scritto da Saviano. Ora la palla passa a Di Pietro che se non risponderà sarà complice di un vecchio modo di fare politica». Vitaliano Marino

POLITICA/2 Dopo l’incontro a Catanzaro, il gruppo provinciale lametino dell’Idv si è riunito a Lamezia Terme

Crimi chiede un vertice con Di Pietro LAMEZIA TERME — Dopo l’incontro a

Catanzaro, il gruppo provinciale lametino di Italia dei Valori presieduto da Giusy Crimi, si riunisce anche a Lamezia per comunicare l’uscita immediata dal partito di Di Pietro a causa della non condivisione dei programmi politici. La scelta di candidare la moglie di Feraudo in Parlamento, terza nella lista, è stato un boccone amaro e difficile da mandare giù, poiché con collima con l’idea dello stesso gruppo che optava invece, per l’elezione del giudice Romano De Grazia quale degno e capace rappresentante di una terra di Calabria difficile e complicata. Una personalità dalla forte moralità e capace, che avrebbe potuto occupare un posto alla Camera dei Deputati e lavorare per l’approvazione delle legge Lazzati. Per questi motivi, Giusy Crimi, che ha indetto nel pomeriggio di ieri a Lamezia, un secondo incontro con i giornalisti assieme alla presidente cittadina, Daniela Tolomeo, al consigliere della II circoscrizione di Catanzaro, Francesco

Rotundo e a Massimiliano Cirianni in rappresentanza del partito nei Comuni di Falerna e Nocera Terinese, oltre ad annunciare l’uscita ufficiale di Idv, ha anche sottolineato la richiesta di un incontro con il leader nazionale Anto-

nio Di Pietro per discutere direttamente con lui su quanto sta avvenendo in Calabria. «Un incontro a tu per tu» per spiegare il malcontento generale e per non fare più parte della “manovalanza”. «Tante le battaglie portate avanti da questo gruppo in nome del partito - ha aggiunto Giusy Crimi - ma questo purtroppo, non ci sta ripagando. Noi siamo entrati a far parte di questa grande famiglia credendo nei valori della legalità e della giustizia e non ci fa piacere oggi, sentirci estranei ed estromessi da decisioni importanti come quella dell’elezione del nostro rappresentante». Un cambio di rotta, dunque, che la Crimi auspica possa concretizzarsi a margine dell’atteso incontro romano con il Ministro Di Pietro in persona. Nel frattempo, le battaglie a favore della legalità, si continueranno a portare avanti non come rappresentanti del partito dell’Italia dei Valori bensì come componenti dell’associazione “F. Caporale”. Antonietta Bruno

Il tavolo della conferenza. A lato Di Pietro

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LAMEZIA TERME Domani all’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero

Per informazioni chiamare al numero

“La Giornata dell’Osteoporosi”

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LAMEZIA TERME — Domani presso la Unità Operativa Complessa di Medicina Interna diretta dal prof. Gerardo Mancuso del Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme, si terrà “La Giornata dell’Osteoporosi”. La manifestazione scientifica, rivolta a specialisti e medici di medicina generale, rappresenta una occasione di aggiornamento e progresso delle conoscenze sull’argomento di una patologia molto diffusa nella popolazione soprattutto anziana. L'osteoporosi si definisce come "una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da ridotta massa minerale e deterioramento microstrutturale del tessuto osseo, con conseguente aumento della fragilità dell'osso e maggior rischio di fratture". Si cal-

cola che, nel mondo, circa 200 milioni di persone siano attualmente affette da osteoporosi. Solo in Europa, Usa e Giappone, l'osteoporosi colpisce più di 75 milioni di persone. La tendenza all'allungamento della vita media e all'invecchiamento delle popolazioni, in mancanza di seri interventi di prevenzione, determinerà nei prossimi decenni un significativo aumento dei casi. Attualmente, ogni anno, in Europa e Usa, si verificano più di 2.3 milioni di fratture da osteoporosi. Nel 1990, nel mondo, le fratture di femore sono state stimate a 1,6 milioni; per il 2050 se ne attendono 6,3 milioni. Per l'Italia mancano ancora dati precisi sul numero di persone realmente affette da osteoporosi, ma si valuta che nel

1990 l'osteoporosi abbia causato circa 100.000 fratture di polso e 60.000 fratture di femore. Non sono quantificabili le fratture vertebrali, che in genere non passano dal "pronto soccorso" degli ospedali e non vengono quindi rilevate a fini statistici. L'osteoporosi è una malattia difficile da riconoscere: il più delle volte non dà nessun segno di se. Per questo è stata definita il "ladro silenzioso", perché ruba per anni, senza farsene accorgere, il calcio del nostro osso. Solo in alcuni casi, l'osteoporosi può accompagnarsi a dolore osseo. Purtroppo, nella maggior parte dei casi, l'osteoporosi non dà nessun segnale premonitore, e si manifesta improvvisamente con una delle tipiche fratture "da fragilità ossea".

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26 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Si è conclusa la triste vicenda di Valerie e Sophie Gualtieri che per dieci giorni avevano fatto perdere le loro tracce

Ritrovate le due sorelle scomparse Sono tornate a scuola come se non fosse successo nulla. La dirigente ha subito avvisato la famiglia LAMEZIA TERME — Sembra essersi conclusa la triste vicenda delle sorelline Valerie e Sophie Gualtieri scomparse dieci giorni fa da casa del padre a Reims e ritornate normalmente ieri mattina a scuola ieri. Una ripresa delle lezioni “insolita” dopo la una scomparsa apparsa sin da subito strana a mamma Katia sia per la dinamica che per la motivazione che le due ragazze avrebbero lasciato per iscritto sulla scrivania della loro stanzetta a Reims, in Francia, dove abitavano ormai dal 17 luglio del 2007 assieme al padre Renaldo che avrebbe poi impedito alle due, “sfidando” anche un’ordinanza del tribunale che affidava in via esclusiva le figlie alla madre, di fare rientro a casa. Un fatto questo, che dopo il loro allontanamento, ha suscitato l’interesse anche della nota trasmissione televisiva “Chi l’ha visto? ” e la successiva testimonianza da parte di alcuni testimoni che le avrebbero riconosciute per le vie di Napoli ed in Germania. Tutte asserzioni probabilmente non veritiere in quanto Valerie e Sophia, come se nulla fosse, ben vestite e con zainetto alle spalle, sono ritornate a sedere sui banchi del College di Reims. Da qui, la telefonata della dirigente scolastica francese che ha avvisato dell’accaduto la polizia locale, che ha a sua volta contattato il legale francese di Katia Navigante, Sylvie Du

La famiglia Gialtieri. A lato l’abbraccio della mamma e della terza sorellina

Ora il padre delle adolescenti è stato posto in stato di fermo PARIGI — Renaldo Gualtieri, il padre delle due ragazzine ricomparse ieri a Reims dopo 10 giorni, è stato posto in stato di fermo al commissariato di Reims. Lo ha reso noto il suo avvocato. «Il mio cliente - ha detto l’avvocato Sylvie Dumont-Dacremont davanti al commissariato di Reims - è stato posto in stato di fermo alle 12.45. Non ne conosciamo i motivi. Non ha nemmeno potuto vedere le ragazze». Le due adolescenti, di 11

e 13 anni, si sono presentate poco dopo le 8 davanti alla scuola media di Reims come se niente fosse. Dieci giorni fa erano scomparse proprio recandosi a scuola, e non avevano più dato notizie. (Ansa)

A dare la notizia è stato il suo avvocato

Mont Dacremont e poi la mamma in Italia. Una telefonata inaspettata e fortemente attesa, pervenuta intorno alle 8,30 di ieri mattina e che ha fatto scoppiare di gioia Katia Navigante, il suo convivente Vincenzo e la sorella maggiore di Valerie e Sophia, Brigitte che non appena appreso la notizia, ha fatto rientro a casa da scuola per scoppiare in lacrime in un abbraccio alla madre. Ma non solo, ieri in casa Navigante, l’avvocato italiano della famiglia, Gianfranco Barbieri, alcuni amici di famiglia e l’emittente televisiva francese, la “Tfi” che ha ripreso tutti gli emozionanti momenti della vicenda. Vicenda, che almeno per quanto ri-

guarda l’unione della famiglia (mamma e figlie), si concluderà probabilmente nella giornata di oggi visto che ieri sera stessa, mamma Katia, il compagno Vincenzo e l’avvocato Barbieri, hanno preso il volo per Reims e riabbracciato le due piccole fino a quel momento, in custodia della polizia locale e degli assistenti sociali francesi. Poi il rientro in Italia, a Lamezia Terme dove sono entrambe nate, ed in casa ad abbracciare la sorella Brigitte e il “superfratellino” Valentino (così le due sorelline chiamavano il piccolo nato dall’unione di mamma Katia e Vincenzo). «Non vedo l’ora di riabbracciare le mie bambine - ha dichiarato in lacrime Katia Navigante - due ragazze splendide che devono stare con la madre, la sorella e il fratello perché è giusto che vivano insieme in armonia, lasciandosi alle spalle tutte le cose brutte che in questi anni sono capitate». Ed in effetti, nella loro giovane vita, pare che con questo salvano a tre gli allontanamenti da casa per volere di papà Renaldo. La prima dalla durata di undici mesi, la seconda risalente al 17 luglio del 2007 e tutt’ora in atto, e sulla quale verte una denuncia italiana di sottrazione di minori e questa terza, con una querela, alla giustizi francese, per sequestro di persone. Antonietta Bruno

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 27

CALABRIA LAMEZIA TERME Amendola (Pd) interviene per sottolineare «la spregiudicata politica dell’azienda orientata solo verso i profitti»

«Poste italiane rimuova i disservizi» «Ho presentato un’interrogazione a Loiero affinché si faccia promotore di un tavolo di confronto» LAMEZIA TERME — «La società Poste Italiane deve prendere tutte le misure opportune per rimuovere definitivamente tutti i disservizi che nell’intera provincia di Catanzaro stanno causando enormi disagi sia all’utenza che al personale aziendale». E’ quanto si legge in una nota dell’on. Franco Amendola, consigliere regionale Pd. «Non è una circostanza nuova tanto è vero - prosegue -, che già da Deputato della Repubblica, ero intervenuto segnalando + Sono costretto a constatare che nulla è cambiato e che, anzi, i disagi aumentano portando la situazione ad un livello di emergenza oramai insostenibile ed al quale bisogna porre rimedio. In queste ore la Cgil ha lanciato un forte allarme circa la mancanza di programmazione di servizi e personale che si ripercuote in maniera chiara e pesante sui cittadini. La circostanza segnalata che diversi quintali di posta resta ancora da distribuire è di per sé emblematica dello stato allar-

Franco Amendola

mante dei servizi, i quali, ovviamente, risentono della mancanza di sufficiente personale. Basti evidenziare che per l’intero comprensorio lametino sono in servizio solamente 39 portalettere e che - incalza Amendola -, al pari dei loro colleghi che lavorano nei vari uffici, sono costretti ad effettuare turni massacranti e ad accumulare circa cinque mesi di ferie arretrate per evitare la paralisi del servizio. Analogo ragionamento vale per il patrimonio immobiliare

dell’azienda che sta divenendo fatiscente e spesso non rispetta le prescritte normative in materia di sicurezza. E’ una situazione non tollerabile oltre e che si aggiunge alla politica aziendale di Poste Italiane che nella provincia di Catanzaro, così come in tutta la Calabria, ha attuato un programma di forte ridimensionamento di sportelli ed uffici con la conseguenza che per usufruire dei servizi si è costretti a fare molti chilometri con evidenti problemi da parte, soprattutto, dei soggetti più deboli. Per queste ragioni - conclude - ho presentato un’interrogazione al Presidente della Giunta regionale affinché si faccia promotore di un tavolo di confronto con Poste Italiane in grado di evidenziare e risolvere le tante questioni segnalate che stanno creando notevoli disagi alle famiglie come alle attività economiche, in un periodo in cui la necessità è quella di avere maggiore efficienza e tranquillità per sostenere lo sviluppo complessivo».

Lamezia, Circolo del Buon Governo il convegno “A 40 anni dal ‘68” LAMEZIA TERME — Venerdì prossimo, alle ore 18,30, nei locali del Cavallino Bianco, il Circolo del Buon Governo, presieduto dall’avv. Pasqualino Scaramuzzino, ha organizzato un convegno dibattito dal tema: “A 40 anni dal ‘68”. La relazione di base sarà tenuta dal prof. Giovanni Cantoni, presidente nazionale di Alleanza Cattolica, nonché Direttore responsabile della rivista Cristianità. Si tratta della prima di tutta una serie di iniziative che il Circolo del Buon Governo di Lamezia Terme ha avviato in città con l’obiettivo di approfondire e valorizzare tematiche nell’ambito del quarantennale del 1968. L’incontro è aperto a tutta la cittadi-

nanza e prevede, dopo la relazione del prof. Cantoni, un dibattito aperto a tutti, nella speranza che un tema così sempre attuale, qual è quello del ’68, trovi adeguato approfondimento. Le ansie, i sentimenti, i valori ed anche gli errori di una generazione verranno analizzati in una serata che ci si augura densa di passione, tesa a comprendere meglio un movimento giovanile che ha segnato un’epoca; un incontro che i vertici del Circolo del Buon Governo di Lamezia Terme auspicano sia diretto, soprattutto, ad individuare le influenze che quegli anni hanno avuto nell’Italia, nelle sue istituzioni, e nei suoi costumi.

Incontro della Consulta per la scuola

De Biase: grave la situazione del canile di Lamezia Terme

LAMEZIA TERME — Si è tenuto un in-

LAMEZIA TERME — «Il Canile, a La-

LAMEZIA Si è tenuta presso la Sala Giunta la riunione sul progetto a supporto dell’istruzione

contro presso la sala Giunta del Comune sul tema della “Consulta per la scuola e l’istruzione”, alla presenza del dirigente Dr. Antonino Ferraiolo, dell’assessore alla pubblica istruzione D. ssa Milena Lotta, della Dottoressa Rossella Nicastri e dei dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado della città. E’ un progetto che l’Amministrazione comunale intende portare avanti, alla luce anche dei tagli che la scuola ha subìto con il varo del recente decreto legge, con l’apporto e il decisivo contributo della classe docente. «La consistente riduzione di risorse e dei servizi - dichiara l’assessore Lotta - portano la scuola lontana dagli obiettivi di costruire una società europea della conoscenza attraverso un’istruzione di qualità e, come raccomanda la Commissione europea, un apprendimento permanente da realizzarsi lungo tutto l’arco della vita, con maggiori effetti negativi per il Mezzogiorno che subisce un ulteriore arretramento rispetto alle realtà territoriali più evolute» Il regolamento, suddiviso in nove punti, istituito ai sensi dell’art.9, comma3, dello Statuto comunale, prevede espressamente la Consulta come organo consultivo e propositivo per quanto riguarda le tematiche specifiche ed attinenti al mondo dell’istruzione e della conoscenza, con la finalità di generare valore pubblico e senso civico. «L’incontro - afferma l’assessore Lotta - è stato improntato alla massima collaborazione e trasparenza, con scambio di idee e proposte tali da poter redigere LAMEZIA TERME — «Il volontariato

rappresenta soprattutto in una città come Lamezia Terme la concreta possibilità di ridurre e superare le barriere che comportano ancora oggi l'emarginazione di molte persone, specialmente giovani, dai circuiti sociali ordinari» scrive in una nota Egiido Chiarella, presidente del Comitato di Gestione della Calabria Fondo Speciale per il Volontariato. «Mettere in rete le energie e le risorse del mondo del volontariato è il pensiero che ha fatto spiccare il volo all’iniziativa prosegue -, concertata tra Csv di Catanzaro, guidato ottimamente dal Presidente Caterina Salerno e dal suo Direttore Stefano Morena e Comitato di Gestione della Calabria, di cui ne so-

un regolamento condiviso. Ho apprezzato molto il contributo dei docenti alla stesura delle regole per l’istituzione della Consulta, trovandomi d’accordo sulle finalità da mettere in rete tra i diversi istituti e fare sistema. Le modifiche via via apportate, nel corso della discussione, ha convinto tutti sul principio che la Consulta debba essere un organismo costruttivo ed agile e non pletorico ed inutile». La Consulta, secondo gli intendimenti dell’Amministrazione comunale, è intesa, in particolare: «a) come strumento per generare benefici più ampi per la comunità amministrata, quale quello dell’integrazione scolastica e sociale delle individualità presenti sul territorio, nonché per generare effetti positivi sui processi in programma in altri settori della pubblica amministrazione; b) generare benefici per l’istruzione scolastica in generale ( qualità e competitività del sistema scolastico locale) anche attraverso “il trasferimento” di esperienze e conoscenze, la cooperazione, etc.; c) perseguire risultati con forte carattere di trasversalità delle politiche implicate (azioni di sistema) tenendo conto che l’obiettivo di fondo è realizzare un’interconnessione tra la scuola e il sistema territoriale per contribuire a generare effetti più ampi; infine, d) ottenere risultati che possono essere conseguiti attraverso il contributo di attori diversificati ( partenariato diffuso di competenze, dirigenti, esperti e conoscenze, rappresentanti rom, immigrati). Nel ruolo tradizionale dei Comuni - prosegue Lotta -, il territorio e

le persone che vi risiedono sono soltanto destinatari di provvedimenti che derivano da processi decisionali “calati dall’alto” e l’Amministrazione comunale, proprio con l’intento di invertire tale tendenza, intende cogliere e mettere in pratica, in tutti i settori della sua azione, uno dei messaggi di cambiamento più ricorrenti che proviene dalle realtà proiettate verso sistemi amministrativi più moderni, ovvero l’esortazione ad affrettare il passaggio del Comune da ente di gestione a ente di governo. Questo processo spiega -, che ha delle implicazioni di straordinaria rilevanza per la vita del Comune, deve avere particolare evidenza nell’ambito della pubblica istruzione, deputata per definizione a produrre i cambiamenti e i processi evolutivi della comunità amministrata per generare valore pubblico e senso civico. La Consulta viene dotata, tenuto conto delle disponibilità patrimoniali del Comune di Lamezia Terme, di una propria sede ubicata negli edifici del Comune stesso, in modo da costituire un punto di riferimento, sia per i propri componenti che per quanti nella scuola e nel territorio abbiano necessità di incontrarsi o di fruire di materiali o altro. Viene altresì favorita la creazione di strumenti di informazione diretta (assemblee, conferenze stampa, etc.) o indiretta (diffusione periodica di un notiziario on line), che consentano a tutti quelli che ne hanno la volontà, di far pervenire all’Amministrazione comunale, proposte e valutazioni, servendosi dello strumento della Consulta.

mezia, non può essere più governato senza una seria programmazione, che coinvolga sanità e comune di Lamezia». E’quanto scrive in una lettera aperta al sindaco Gianni Speranza e al Dg Pietro Morabito, il consigliere del Pdl Francesco De Biase. «Vale a dire prosegue -, il personale è carente, i cani hanno raggiunto un numero elevatissimo, rispetto alla capienza dell’attuale struttura, mancano servizi necessari come ambulatori attrezzati e spazi per ricoveri sterilizzazione, vaccinazione, dove comunque effettuare adeguate cure veterinarie, per i poveri cani trovati feriti o abbandonati. Le domande vanno sicuramente rivolte agli organismi preposti alla tutela, cura e sorveglianza dei cani: E’ in programma la costruzione di un nuovo canile vista la situazione emergenziale in cui versa l’attuale? Il comune si fa carico dei farmaci e il servizio veterinario cura il cane vaccinandolo, sterilizzando e tenendolo sotto cura per 2 mesi, poi passa alla seconda fase, quella cioè del “rifugio”dove il comune gestisce il cane guarito, attraverso una propria organizzazione, che comprende finanche il veterinario comunale? Esiste un registro di entrata ed uscita degli animali recuperati e presenti nel canile? E ancora, quando per qualsiasi motivo muoiono, vengo registrati e destinati dove? C’è la volontà di programmare un sito definibile “cimitero per cani” come si confà per una città civile e moderna? L’ex Asl ha programmato una campagna di prevenzione sanitaria che sensibilizzi oltre-

LAMEZIA Chiarella «grazie al Csv è nato un punto informativo utile alle associazioni»

Inaugurato lo “Sportello per il volontariato” no Presidente regionale, di aprire uno sportello a Lamezia Terme per stare insieme e andare verso gli altri! Con nuove sinergie all'insegna di una progettualità comune, attraverso l'attivazione di uno specifico "sportello", il mondo del volontariato tende una mano concreta alla città di Lamezia Terme e si impegna ad inserire i volontari in programmi ed attività svolti dalle associazioni locali. La realizzazione di questo sportello è frutto del lavoro di collaborazione tra il Centro Sevizi

del Volontariato della provincia di Catanzaro, il Vescovo di Lamezia Terme, il Comitato di Gestione della Calabria, i rappresentanti delle associazioni locali che nell’arco di questi mesi si sono ritrovati in un gruppo di lavoro unitario. La cooperazione attivata ha portato, dunque, all’organizzazione della manifestazione odierna. L'apertura dello "Sportello per il volontariato", presso i locali del Vescovado, designa la città come luogo privilegiato di sperimentazione, rappresentando

un punto informativo utile alle associazioni per orientarsi nel disbrigo degli adempimenti quotidiani e offrendo anche assistenza progettuale e consulenze. In quest’ottica lo Sportello territoriale di Lamezia Terme, dovrà divenire progressivamente punto di riferimento per il volontariato lametino, incontrando periodicamente le associazioni locali strutturando così un percorso di raccolta, comprensione e rielaborazione dei loro bisogni, per approfondire la conoscenza reci-

tutto i possessori di cani, verso una migliore tenuta degli stessi e l’esigenza di istallare microchips? Sicuramente allo stato attuale, c’è la necessità di intervenire subito, per evitare casi come quelli accaduti nell’area parcheggio ospedaliero lametino, dove un gruppo di cani randagi, ha assalito alcuni ignari cittadini, che stazionavano in detta area, ed ancora nell’area verde di Via Gramsci a Lamezia Ovest, proprio in prossimità dell’Istituto Comprensivo Nicotera, situazione resa ancora più pericolosa vista la presenza di centinaia di bambini che quotidianamente praticano quell’area. Tutto questo solo per citarne una piccola parte, in quanto l’intero territorio, è invaso da cani in assoluta libertà ed è per questo, che sento l’esigenza di sollecitarvi il problema con il fine unico, di programmare un intervento immediato ed urgente. Ma la cosa più eclatante continua - è che Lamezia e quindi l’intero comprensorio, non dispone di accalappiacani! Quello in servizio è stato revocato. Questo basta per far capire che nel settore c’è disordine e tutto è lasciato all’ improvvisazione e alla volontà di singoli. Su tale percorso, non può essere trascurato un protocollo d’intesa tra l’ex Azienda Sanitaria lametina e il Comune o più specificatamente la Multiservizi, in quanto le difficoltà gestionali, alcune volte non permettono di affrontare le urgenze sul territorio. Mi rivolgo agli organismi preposti, per intervenire e risolvere una problematica, che finora lascia il segno dell’improvvisazione e il disordine». proca e soprattutto per rafforzare la collaborazione tra le associazioni, sostenendo un interscambio con le nuove generazioni e favorendo un’azione di confronto con altri soggetti che operano nel terzo settore. Questa festa è dunque un momento fortemente voluto dal Csv di Catanzaro e dal Comitato di Gestione - conclude Chiarella , come risposta alle esigenze, che coinvolge non solo le Organizzazioni di Volontariato ma, in un progetto di più ampio raggio, deve stimolare soprattutto i giovani e meno giovani lametini, perché una comunità che rende protagonisti, nel servizio agli altri, i propri cittadini, si dimostra capace di rafforzare le basi, necessarie per costruire il proprio avvenire».

28 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA SOVERATO Dopo la conferenza del 13 ottobre a difesa della spiaggia, arriva il finanziamento dell’Apq di 800mila euro

Via libera al progetto contro l’erosione Mancini:«Aumenterà la fruibilità delle zone libere e la protezione dell arenile» SOVERATO — «Il 13 ottobre scorso

si è tenuta la conferenza dei servizi per il progetto contro l'erosione della spiaggia, promosso dall'amministrazione comunale di Soverato», scrive in una nota il sindaco Raffaele Mancini. «La conferenza - prosegue Mancini - dei servizi degli enti interessati ha dato il via libera alla progettazione esecutiva, per cui entro il 31 dicembre 2008 sarà espletata la gara d'appalto che sceglierà la ditta di eseguire i lavori. L'importo degli stessi è di 800mila euro ed è finanziato con l'Accordo di Programma Quadro (Apq) per l'erosione costiera, per cui il comune di Soverato non utilizzerà fondi propri. L'intervento sottolinea il primo cittadino -con-

Raffaele Mancini

Un uomo si perde nei boschi la Forestale lo trova a Sersale SERSALE — Con l’apertura della caccia dal primo settembre, il Corpo Forestale dello Stato ha intensificato i controlli sul territorio mirati alla difesa e tutela dell’avifauna stanziale e migratoria e contro l’illecito esercizio dell’attività venatoria. Il programma di controllo predisposto dal Comando Provinciale del Corpo Forestale di Catanzaro, ha prodotto immediati risultati. Nella giornata di ieri Agenti del Comando Stazione Forestale di

Sersale hanno rivenuto e posto sotto sequestro penale d’iniziativa n.7 richiami elettromagnetici, comprensivi di batteria, autoradio, altoparlanti e timer. I ritrovamenti sono avvenuti nelle località di Guadaro - Meruzzi - Macchione e Colle in agro del Comune di Cropani, località Colosimo in agro del Comune di Belcastro, località Cannizzaro in Comune di Sersale e località Abata -Coscima. L’attività del Corpo Forestale non si ferma al solo

sisterà soprattutto nella posa in acqua di massi che attualmente occupano la battigia antistante ai lidi Don Pedro, alle giostre, al lido Ottagono ed al Circolo velico. Ciò comporterà un aumento di fruibilità della spiaggia libera da una parte, dall'altra la protezione della stessa spiaggia. Sono previsti inoltre nella parte nord della costa di Soverato dei pannelli longitudinali alla spiaggia per stabilizzare la stessa, diminuendo il fenomeno di erosione che interessa la spiaggia di via della Galleria e di Sa Nicola. Inoltre assume rilevanza il fatto che con tale opera sarà incanalato il Fosso Caramante, che quindi non sfocerà più direttamente sulla spiaggia».

Soverato, Comune e Gal: servono fondi per migliorare la pineta Corvo SOVERATO — «Obiettivo dell'ammi-

nistrazione comunale è quello di rendere fruibile alla popolazione la pineta Corvo di Soverato», è quanto si legge in una nota del sindaco Raffaele Mancini. «Lo stesso polmone

«Il Parco Corvo diverrebbe una villa comunale»

va Regionale (Sor) del Corpo Forestale, dello smarrimento di una persona nella Sila Catanzarese, località Gariglione del Comune di Taverna. Le pattuglie Cfs di servizio, Santa Caterina e Davoli, venivano contattate dalla Sor affinchè intervenissero sul posto. La pattuglia, informava dell’accaduto anche Una macchina per il richiamo elettromagnetico il Reparto di Sersale. servizio caccia, infatti nella notte Alle ore 10 del 10 ottobre è stata avtra il 9 ed il 10 ottobre giungeva se- vistava la persona smarrita che è gnalazione, presso la Sala Operati- stato riportata dai suoi familiari.

verde cittadino - prosegue il sindaco - oggi è delimitato da reti di recinzione e quindi inaccessibile. La Giunta comunale ha quindi presentato alla Regione Calabria, d'intesa con il Gal Serre Calabresi, un progetto ammissibile a finanziamento di 200mila euro, richiesto dal Comune di Soverato, venisse concesso il Parco Corvo diverrebbe una naturale stupenda villa comunale, attrezzata di sentieri per jogging e parchi giochi per i bambini».

Soverato, fondi Ue per l’illuminazione a basso consumo SOVERATO — «Il Comune di Soverato ha ricevuto un finanziamento dalla regione Calabria di 100mila euro per la sostituzione di molti tratti cittadini di illuminazione pubblica, con sistemi illuminanti a basso consumo energetico». Lo rende noto il sindaco Mancini. «L'obiettivo di tale progetto - spiega - è ridurre il consumo di energia elettrica e quindi i costi del consumo del 20%. I fondi europei destinati a Soverato sono stati assegnati all'assessorato regionale delle attività produttive».

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 29

CALABRIA SOVERATO I sette consiglieri comunali del Partito Democratico hanno incontrato il coordinatore provinciale Piero Amato

Gruppo unico del Pd al Comune Insieme per rilanciare l’azione politica sul territorio con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini SOVERATO — I sette consiglieri democratici del Comune di Soverato, Giovanni Calabretta, Antonello Gagliardi, Vincenzo Giorla, Piero Fazzari, Nicola Merenda, Claudio Rombolà e Francesco Severino, che hanno manifestato la volontà di costituire un unico gruppo di opposizione, hanno incontrato il Coordinatore Provinciale Piero Amato che aveva già sollecitato la costituzione del gruppo consiliare del Pd per rilanciare l’azione politica democratica sul territorio. Tesseramento ed iniziative pubbliche saranno i prossimi passi da compiere, con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini sulle problematiche più urgenti. «L’unità - hanno detto i consiglieri democratici - consentirà una maggiore consistenza della nostra azione politica ed una più efficace azione di contrasto all’attuale amministrazione comunale. Vogliamo coinvolgere i cittadini in un dibattito pubblico, per affrontare i temi più importanti legati all’aspetto finanziario della gestione amministrativa, considerata scellerata visto il dissesto economico nel quale è strapiombato il nostro territorio. Anche sull’aspetto dell’urbanistica dovremo lavorare contro la politica di governo attuata dal sindaco Mancini, reo di aver sfruttato il territorio sulla base di una reiterata violazione di leggi, regolamenti e norme, su tutte le scelte applicate per ciò che concerne il piano parcheggio e dunque le linee blu, che generale malcontento hanno suscitato tra la popolazione. Non c’è dubbio - hanno proseguito i sette consiglieri - che questa

SOVERATO Al Teatro una iniziativa promossa dal Rotary

La scelta della legalità SOVERATO — Primo incontro con i gio-

L’incontro che si è svolto a Soverato

amministrazione cura una politica clientelare che noi democratici non possiamo più tollerare per il bene della nostra città. Il sindaco ha dichiarato di essere pronto al dialogo con il Pd in merito al Piano Regolatore, e nonostante possa apparire un tentativo di apertura nei nostri confronti, è necessario rimarcare che il confronto noi lo abbiamo cercato per anni, senza mai ottenere risposte adeguate». Nel corso dell’incontro con Amato, si è anche sottolineato come la costituzione del gruppo unico sia un passo dovuto e responsabile, ma che non dovrà rimanere un gesto isolato. Perché ciò non accada, è stata espressa l’esigenza di una forte azione di supporto del Partito sia a livello locale che regionale, considerata fondamentale in

tal senso «la necessità di contrastare l’attuale amministrazione comunale con la forza e la determinazione di un partito solido ed incisivo sul piano politico e programmatico». «Sono soddisfatto del risultato raggiunto - ha detto Amato - perché sono convinto che soltanto uniti nel Pd potremo incidere sull’azione politica dei territori e portare a termine l’obiettivo di coinvolgere i cittadini in merito alla vita dei comuni. Siamo in una fase chiave e pertanto serve l’impegno di tutti, poiché non è affatto semplice costruire un partito che rappresenti il 35% degli italiani. Sono molte le idee ed i progetti da amalgamare, tuttavia non ci sono dubbi sul fatto che il Pd è nato ed è un grande partito, indipendentemente da chi ne fa parte».

vani su “Legalità: la scelta su cui scommettere”, si è svolto presso il Teatro Comunale, promosso dal Rotary Club di Soverato presieduto da Salvatore Procopio. Una platea di studenti ha accolto l’iniziativa patrocinata dall’Amministrazione di Soverato rappresentata dal sindaco Raffaele Mancini, il quale ha espresso il suo saluto e il plauso all’iniziativa di grande attualità che aiuta e favorisce lo sviluppo della città. E’ seguito il saluto del presidente Rotary, che si è soffermato sul perché dell’evento dettato dalla convinzione che la legalità debba essere propria nel suo agire e di quanto sia importante accogliere i valori e farli propri per il proprio agire, con l’auspicio che la stessa legalità possa costituire il bene comune. Il presidente Procopio ha, inoltre, precisato come l’iniziativa costituisca la prima di una serie di incontri previsti. Giuseppe Mazzei rappresentante distrettuale Rotary Act ha informato della realizzazione di un questionario sulla legalità, evidenziando poi come dai giovani debba partire la speranza di un futuro migliore riprendendo una frase di Mons Bregantini “Non basta volere la speranza, ma bisogna programmare la speranza”. Quindi l’intervento di Guido Parlato Governatore del Rotare International - Distretto

2100, il quale ha evidenziato che promuovere la legalità è un obiettivo fondamentale del Rotary, una associazione che si prefigge di migliorare la condizione di vita dell’umanità, che sia ispirata a sani principi dell’etica. Si è soffermato sul problema della ’ndrangheta e sull’importanza del rispetto delle regole. Ribadendo che il Rotary deve farsi da sprone per la politica prestando suggerimenti. Contro la criminalità iniziative convegnistiche che aiutano a sensibilizzare al rispetto verso un vivere civile. Il Governatore ha ribadito come il Rotary debba essere lievito della comunità affinché cresca una coscienza civile radicata sui valori della legalità. Molto realistico e diretto ai giovani il discorso di don Alfonso Alfano, esperto di devianza minorile che ha spiegato come bisogna sempre ricercare le cause e i perché delle situazioni e precisato come l’illegalità nasca dalla paura, sulla quale la criminalità costituisce un impero. E’ seguito il dibattito con gli studenti rappresentanti dei Licei Classico e Scientifico di Soverato, del Liceo Scientifico di Chiaravalle e del Liceo Artistico Coreutico Musicale di Satriano, che ha rappresentato una espressione di ribellione e grido di rivolta, con la speranza della vittoria della legalità e di un mondo migliore.

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Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA CATANZARO Vasta operazione di controllo coordinata dalla Questura nella zona abitata da numerose famiglie rom

In Viale Isonzo la corrente non si paga... Individuati oltre 40 allacci abusivi che permettevano di fornire energia elettrica ad altrettante abitazioni CATANZARO — Come già prean-

nunciato sin dal suo arrivo dal Questore di Catanzaro Dott. Arturo De Felice, uno degli obiettivi principali della Polizia di Stato, in regioni come la Calabria ed in province come quella catanzarese, è quello di riportare in qualsiasi parte del territorio fiducia nelle Istituzioni da parte dei cittadini-utenti, attraverso una strategia che porti ad un maggiore controllo del territorio, garantendo in tal modo migliori condizioni di sicurezza e vivibilità. Numerosi sono stati, in tal senso, le attività svolte dalla Polizia di Stato nel capoluogo ed in provincia negli ultimi due mesi, che hanno portato, sul piano della prevenzione ad una tangibile diminuzione dei reati in genere, soprattutto quelli contro il patrimonio, e su quello prettamente repressivo all’esecuzione di numerosi arresti, nonché sequestri considerevoli di sostanze stupefacenti e di armi.

In tale ottica, anche nel corso della giornata di ieri, sin dalle prime luci dell’alba, una cinquantina di poliziotti, con l’ausilio di unità cinofile ed eliportate, hanno passato al setaccio il quartiere di Viale Isonzo, zona notoriamente abitata da soggetti di etnia “rom”. Nel corso di detta operazione di Polizia Giudiziaria, sono state eseguite una trentina di perquisizioni domiciliari, elevate 20 contravvenzioni al codice della strada, ritirate nr. 10 carte di circolazione per omessa revisione, sequestrati nr.10 veicoli poiché sprovvisti di assicurazione, recuperato n. 1 veicolo poiché rifiuto speciale, sequestrati nr. 2 contrassegni assicurativi in quanto falsi, denunciate nr. 2 persone poiché in possesso di contrassegni assicurativi falsi, adottato, nei confronti di un soggetto con precedenti penali e di polizia, un provvedimento di foglio di via obbligatorio con il quale è stato disposto l’allontana-

mento dal comune di Catanzaro per il comune di Reggio Calabria per la durata di anni tre, nonché effettuate delle verifiche su tutto lo stabile di Viale Isonzo, mirate ad accertare la presenza di allacci abusivi ed altre irregolarità relative alla fornitura di energia elettrica. Tale ultima attività, con l’ausilio anche di personale dell’Enel ha permesso l’individuazione di 40 allacci abusivi che permettevano di fornire energia elettrica ad altrettante abitazioni, i cui occupanti saranno segnalati all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato. Naturalmente, rassicura il Questore, anche altre zone del territorio provinciale saranno interessate in tempi brevi da tale iniziativa, con lo scopo preciso di riaffermare, in modo convinto e duraturo, la presenza dello Stato, impedendo in tal modo il formarsi di falsi concetti e zone franche, appannaggio esclusivo di qualsiasi forma di criminalità.

CATANZARO — «Continuano le segnalazioni da parte dei cittadini circa la mancata ricezione della posta in alcuni quartieri della città e specialmente nella zona del centro storico» scrivono in una nota i consiglieri comunali di Forza Italia. «Si tratta di un problema di non poco conto - afferma Vincenzo Di Girolamo Coordinatore cittadino di Forza Italia - che sta provocando disagi insopportabili a tutti i residenti delle zone interessate ed anche a tutti gli uffici e studi professionali che di fatto si trovano scoperti dal servizio postale da quasi un mese. Nonostante le continue segnalazioni rivolte all’ufficio responsabile delle consegne in via lucrezia della Valle, ad oggi il problema persiste e non è dato sapere quanto ancora bi-

sognerà sopportarlo. Alcuni cittadini esasperati si recano personalmente a ritirare la loro posta mai recapitata e come loro tanti avvocati o professionisti vari in cerca di quelle raccomandate o quei documenti indispensabili per lavorare che giacciono intoccati da molto tempo e che nessuno si sogna di recapitare. E’ già la seconda volta che leggo di una denuncia fatta dalla Cgil in merito a questo problema e speravo sinceramente in un risultato positivo o quantomeno in un miglioramento del servizio. Purtroppo - conclude - si registra un nulla di fatto e chiedo a questo punto al sindaco Olivo e a tutto il Consiglio comunale un intervento diretto per sollecitare gli uffici competenti a dare soluzioni in tempi brevi».

tecipazione di numerosissimi genitori di ragazzi disabili il presidente provinciale dell’Amic l’avv. Sergio Lucisano il quale ha sottolineato che l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili, che, per legge, «ha la rappresentanza e la tutela dell’intera categoria degli invalidi civili, scende in campo con forze e la disponibilità di esercitare tutte le sue prerogative che la legge gli assegna a difesa delle famiglie e dei alunni disabili. L’Associazione, - ha ricordato l’avv. Sergio Lucisano ha condotto numerosissime battaglie civili per l’integrazione sociale dei disabili, ha conquistato vari diritti, e non mancherà di essere parte attiva a questo ennesimo problema della categoria, mettere in atto una protesta forte per far sentire ai dirigenti Regionali del Ministero della Pubblica Istruzione». L’avv. Lucisano nel concludere i lavori ha detto che cercherà ancora «un ultimo tentativo di mediazione con

l’Ufficio Scolastico Regionale» e, che in caso di risultati negativi, «sosterrà la protesta in forma permanente in tutte le sedi scolastiche e Istituzionali». «Lo sdegno dei familiari dei ragazzi disabili - comunica l’ìAnmic - rimasti senza insegnanti arriverà attraverso una lettera al Presidente della Repubblica, al Ministro Gelmini ed al Presidente del Consiglio, al presidente della giunta regionale agli assessori ed a tutti i consiglieri regionali, che sarà resa pubblica a mezzo stampa locale e nazionale, affinché le istanze della nostra Provincia, ignorate dal nostro Ufficio scolastico regionale e, da tutti i politici di qualsiasi schieramento, sia messa a conoscenza di tutta l’opinione pubblica in modo da meditare per le prossime elezioni ai quali chiediamo si astenersi a votare chi in questo momento continua ad essere sordo alle urla di aiuto dei ragazzi disabili e dei loro genitori».

CATANZARO L’ente punta a coordinare i diversi Piani rurali. Montepaone: «Così si attua lo sviluppo»

centrano nei Comuni a medio alta ruralità con e senza emergenze sociali, individuati incrociando una serie di variabili: da una parte la densità della popolazione(100 abitanti/kmq) e gli attivi in agricoltura (della media regionale) e dall’altra il tasso di ricambio generazionale (rapporto giovani/anziani della media regionale) ed il tasso di spopolamento (della media regionale). «Con questo strumento - ha detto ancora Montepaone - operativo si è cercato di utilizzare una strategia di intervento, territoriale, intersettoriale ed integrata, capace di valorizzare le specificità locali delle aree rurali, spesso interne e montane, con l’obiettivo di invertire la tendenza allo spopolamento delle aree povere, nonché di salvaguardare e migliorare il patrimonio naturale e culturale. Un progetto Piar si pone come obiettivi generali: tutelare e valorizzare le risorse ambientali e paesaggistiche. Diversificare ed integrare le attività agricole in una prospettiva di economia multireddito e di frenare lo spopolamento delle aree rurali migliorando la qualità della vita, attraverso l’implementazione di strategie dal basso che consentano ad ogni territorio di disegnare il proprio sviluppo sulla base delle proprie specificità e priorità».

CATANZARO Al centro dell’incontro i tagli ai disabili e le richieste ignorate dall’ Ufficio scolastico regionale

Riunione provinciale dell’Anmic CATANZARO — Si è tenuta presso la

Sede provinciale dell’Anmic, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili una riunione con i genitori dei ragazzi diversamente abili della nostra provincia privati dell’insegnante di sostegno. Ha aperto l’assemblea sviscerando tutta la problematica della situazione incresciosa che si è venuta a verificare nella nostra provincia il responsabile provinciale scuole dell’Anmic Francesco Viapiana, il quale ha sottolineato ed evidenziato come il familiari dei ragazzi diversamente abili siamo a questo punto seriamente preoccupati per come i loro figli sono stati trattati fin’ora. «Il livello di esasperazione raggiunto dalle famiglie dei ragazCATANZARO — La Provincia di

Catanzaro punta a coordinare i diversi progetti Piar(Piani integrati per le aree Rurali) che interessano il territorio provinciale. E per questo ha avviato un tavolo di confronto con i diversi soggetti interessati ai progetti. A farsi promotore dell’iniziativa è stato l’assessore provinciale all’agricoltura, Nicola Montepaone che ha convocato una riunione alla quale hanno partecipato ed aderito il Presidente della Camera di Commercio, Paolo Abramo, Organizzazioni Professionali di categoria (Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri), sindaci e Comunità Montane. All’incontro era inoltre presente il presidente della provincia Wanda Ferro, la quale ha riferito che l’ente da lei presieduto ha già presentato alla regione Calabria la manifestazione di interesse perché la Provincia diventi capofila, per quanto riguarda i progetti integrati per le aree rurali che rappresentano una specifica modalità di attuazione del Por Calabria 20072013. Gli aspetti tecnici del piano sono stati illustrati agli interlocutori presenti al tavolo dal dirigente del settore alle politiche agricole dell’Assessorato all’agricoltura provinciale, Tommaso Di Girolamo, il quale ha illustrato il contenuto del Piar e l’importanza che lo stesso rive-

Catanzaro, problema Poste intervento di Forza Italia

zi disabili senza più un rapporto di insegnamento uno a uno - ha sottolineato il neo responsabile, Francesco Viapiana - minacciano azioni forti per la prossima settimana, soprattutto per il silenzio e per il menefreghismo, anche di fronte alle manifestazioni dei giorni scorsi delle famiglie e dei ragazzi disabili, che continuano ad essere presi in giro, ma soprattutto offesi dal Dott. Francesco Mercurio, che malgrado messo al corrente degli atti decretati dalla regione Sardegna e dall’Emilia Romagna la scorsa settimana, che hanno ottenuto rispettivamente 120 e 211 posti in deroga sul sostegno, continua a negare l’esistenza di tali provvedimenti». I genitori partecipanti alla riunione

hanno dichiarato che «pretendono rispetto e che non accettano più tale atteggiamento di sfida» e, che permanendo tale la situazione, la prossima settimana, «intendono innanzitutto ritirare i propri figli dalla scuola, che allo stato risultano parcheggiati, senza alcuna possibilità di integrarsi e seguire le lezioni e, che soprattutto in alcune situazioni limite, intendono denunciarle alla Procura della Repubblica». Inoltre alcuni genitori di ragazzi con casi gravissimi hanno manifestato la volontà a dare vita a manifestazioni forti ed anche preoccupanti, che potrebbero ledere seriamente anche la salute degli stessi figli. Ha concluso i lavori dopo una ampia discussione e par-

Provincia capofila del progetto Piar?

Nicolino Montepaone

I Piar si concentrano nei Comuni a medio -alta ruralità individuati incrociando una serie di variabili

ste per il territorio provinciale, in considerazione del fatto, ha aggiunto, che quasi tutto il territorio è ad alta densità rurale e quindi la realizzazione o il ripristino delle infrastrutture, quali a viabilità, l’elettrificazione e gli acquedotti rurali ad uso potabile, determineranno il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni che insistono nel territorio. L’importanza politica del progetto “Piar” come

capofila la Provincia è stata sottolineata dal presidente Wanda Ferro, che ha sollecitato, appunto, le istituzioni presenti a far fronte comune per ottenere gli obiettivi previsti dai finanziamenti della comunità economica europea per favorire lo sviluppo di queste importanti realtà provinciali. Dal canto suo l’assessore all’agricoltura Montepaone ha richiamato l’attenzione sul fatto che «i progetti integrati sono strumenti operativi e metodologici attraverso i quali si attua una strategia di sviluppo, capace di coinvolgere intorno ad un’unica idea progettuale un insieme di attori locali che condividano obiettivi e strategie, promuovano lo sviluppo integrato del comparto/territorio e più in generale del contesto locale». Ecco, perché, ha aggiunto l’assessore provinciale all’agricoltura il nostro progetto capofila «può rappresentare interessi economico-sociali collettivi di realtà produttive agricole e/o di un’area rurale». «Ma anche - ha contiuato - al fine di valorizzarne le risorse materiali ed immateriali e di diversificarne l’economia». I Piar si con-

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APPUNTAMENTI il Domani

Venerdì 17 Ottobre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO L’apertura della rassegna è prevista martedì 28 ottobre presso l’Auditorium dell’Istituto Industriale “E. Scalfaro”

Parole Chiave, il cartellone culturale Quattro incontri tematici, moderati da Raffaele Gaetano, che di volta in volta prenderanno in esame un tema diverso CATANZARO — "Parole Chiave", ovvero quattro parole in quattro dialoghi. Chi ha detto che la provincia è statica, una morta gora dove non avviene nulla? Probabilmente, in momenti diversi, qualcosa di simile l’abbiamo detto o pensato un po’ tutti. Eppure, a Catanzaro sta per riproporsi un piccolo miracolo culturale. E ad accenderlo è una raffinata rassegna, "Parole Chiave", che in quattro incontri con eminenti personalità della cultura italiana, offrirà con ritmo mensile uno spaccato del sapere del nostro tempo. L’apertura della prestigiosa rassegna è prevista martedì 28 ottobre alle 18.00 presso l’elegante Auditorium dell’Istituto Industriale “E. Scalfaro” nella centralissima Piazza Matteotti. Discuterà con Raffaele Gaetano della parola chiave "Guerra", in un incontro che si annuncia sin da ora emozionante, il notissimo giornalista televisivo Franco Di Mare, mitico inviato di guerra della Rai. Il cartellone culturale "Parole Chiave" si propone di comporre una piccola enciclopedia attraverso quattro raffinatissimi incontri tematici che di volta in volta prenderanno in esame una pregnante "parola" del nostro tempo. Si tratta

di una vera e propria mappa concettuale che combina i suoi percorsi interrogando le diverse evoluzioni del sapere contemporaneo e trasformando alcune singolari performance dialogiche di importanti giornalisti, politici, scienziati, letterati, filosofi, storici e artisti in momenti di alta cultura. Un personaggio, moderato da Raffaele Gaetano, discute su una "parola chiave", dando vita ad un confronto senza esclusione di colpi. Il pubblico è avvolto dai ragionamenti, preso nel vortice dei riferimenti. I temi sono caldi, vibranti, attuali. Una rassegna pensata per restituire emozioni e stimoli culturali alla Calabria grazie all’incontro tra differenti punti di vista. Dopo Franco Di Mare sarà la volta di altri ospiti eccezionali come Giuseppe Ayala, Ernesto Galli della Loggia e Carlo Lucarelli. "Parole Chiave" è promossa dalla Presidenza della Giunta Regionale della Calabria e da altri importanti partners istituzionali (Provincia di Catanzaro, Comune di Catanzaro) e privati che hanno inteso legare la propria immagine ad una rassegna di alta cultura che calamiterà l’attenzione dell’intera Regione. Sul cartellone il direttore artistico

Appuntamenti in breve... La biblioteca e la mediateca di Siderno Si susseguono i sabati impegnati nelle attività culturali di "Ottobre piovono libri". Grande entusiasmo e attenzione da parte degli organizzatori e dei numerosi visitatori sta avendo la mostra di Libri antichi presentata sabato ultimo scorso presso la biblioteca comunale "Armando La Torre" di Siderno. Il prossimo grande appuntamento vede la presentazione del libro inedito del grande scrittore calabrese Mario La Cava, "I Racconti di Bovalino". La serata avrà come ospiti e relatori Pasquino Crupi, Presidente dell'Associazione Culturale Mario La cava e Francesco Tassone, editore di "Qualecultura/Jaca book. La presentazione del libro vuole essere un omaggio al grande uomo nato a Bovalino nel settembre 1908, Mario la Cava, nella ricorrenza del centennario della sua nascita. Sabato 18 ottobre sarà non solo una serata dedicata al ricordo dello scrittore ma un'occasione per farlo amare di più a chi già lo conosce e un'occasione per i giovani di conoscere e amare un uomo che ha dato culturalmente tanto alla sua Calabria e alla sua Bovalino e che soprattutto è stato apprezzato da grandi intellettuali come Leonardo Sciascia il quale scrisse: «I testi di La Cava costituivano per me esempio di modello di come scrivere: della semplicità, essenzialità e rapidità cui aspiravo». L'Amministrazione Comunale di Siderno, la Med2000rc insieme alle operatrici della mediateca Costa Gisella e Iacopetta Francesca vi aspettano in numerosi oggi, ore 17.00 presso la biblioteca Comunale "Armando La Torre" a Siderno, per vivere insieme momenti di culturae di aggregazione nella rievocazione delle onorevoli radici della nostra terra. Al via il Laboratorio dell’Attore Martedì 21 ottobre prende il via il Laboratorio dell’Attore organizzato dall’Associazione Culturale SpazioTeatro presso la Sala di Via S. Paolo 19/a a Reggio Calabria. Giunto all’ottava edizione, il laboratorio è aperto ad allievi e allieve dai 16 a 28 anni e si concluderà a giugno con la tradizionale rappresentazione di fine anno. Le iscrizioni sono ancora aperte: per ulteriori informazioni si invita a contattare il 339 3223262 o scrivere a info@spazioteatro. net. Parallelamente riprende anche l’attività del II anno di corso che coinvolge in una fase avanzata gli allievi che nella scorsa edizione hanno dato vita allo spettacolo: “Di cavalli, maiali ed altri esseri umani”, tratto dalla Fattoria degli animali di George Orwell. Tutte le informazioni sul Laboratorio dell’Attore sono disponibili su www. spazioteatro. net. Concerto a Palmi Sabato 18 ottobre, alle ore 18, presso l'Auditorium della Casa della Cultura "L. Repaci" di Palmi, si terrà il Concerto dei Premiati della XXXII edizione del Concorso di Esecuzione Musicale "Francesco Cilea". Si esibiranno i vincitori delle due sezioni di flauto e musica d'insieme. La giuria del Concorso di quest'anno è presieduta dal direttore d'orchestra Mestro Filippo Zigante. A conclusione del concerto, l'Orchestra Philharmonia Mediterranea eseguirà il brano "Cronos" del compositore calabrese Domenico Giannetta.

Il Direttore Artistico Raffaele Gaetano

ha dichiarato: «Sono particolarmente felice che la città capoluogo di regione usufruisca di una rassegna che, come per il teatro e la musica, diffonde alta cultura nell’arco dell’anno. I tempi sono maturi e certamente il cocktail di nomi prestigiosi e di argomenti accattivanti non mancheranno di suscitare aspettativa e grande partecipazione. D’altra parte, la rassegna "Parole Chiave" nasce con il preciso obiettivo di avvicinare al sapere,

portando la letteratura, la filosofia, l’arte, la scienza, la politica alla gente. Un’esperienza culturale che coinvolgerà diverse tipologie di pubblico: da quello degli studenti, da sempre interessati alla ricostruzione della propria identità culturale, a quello dei professionisti e degli studiosi che potranno trovare nel cartellone uno scialo di stimoli intellettuali al massimo livello». Ma perché intitolare questa rassegna "Parole Chiave"? «Per stimolare nuovi e originali percorsi di pensiero attraverso lo scavo di parole particolarmente significative del nostro tempo - prosegue Gaetano . Per far ciò è necessario entrare in contatto con i personaggi che vivificano la cultura italiana. Come sosteneva Longino è solo guardando ai grandi modelli che se ne possono suscitare di nuovi. Ciò è tanto più vero in una regione come la Calabria per troppo tempo lontana dai grandi centri propulsivi, limitata nelle sue possibilità di crescita da esperienze episodiche che certo non hanno contribuito a stimolare le coscienze. Una Regione dove la cultura può però assurgere a protagonista, aprendo orizzonti inaspettati e garantendo per tutti un futuro migliore».

Catanzaro, ancora un grande successo per il Buddha Style CATANZARO — Ancora un grande successo per il Buddha Style proposto dal dj Claudio Giordano ogni domenica al Red Pub Cafè di Catanzaro Lido! Domenica 12 ottobre, a partire dalle ore 19,00, la musica particolarmente raffinata e ricercata con chiare sonorità orientali, ha accompagnato i numerosi ospiti giunti al Red Pub mentre gustavano dei prelibatissimi e sfiziosi cocktails ed un ricco e abbondante buffet. Indiscutibilmente si può affermare che è nata una nuova tendenza ed un nuovo modo di intendere l’aperitivo per la movida notturna catanzarese. Il dj Claudio Giordano spazia il suo Buddha Style con musica che va dalla chill out alla cool dance, dalla deep all’house più particolareggiata che la si può ascoltare solo ed esclusivamente nei migliori dancefloor europei, il tutto accompagnato dalle calde percussioni suonate dal vivo da Davide Tribal.

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APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO In occasione del centenario dalla nascita del grande scrittore italiano che venne confinato durante il regime a Brancaleone

Pavese in un film “Made in Calabria” Nel corso della kermesse la proiezione dell’opera di Mario Foglietti “Prima che il gallo canti” di Franco Brescia CATANZARO — Con grande af-

flusso di pubblico, si è svolta la Conferenza con cui l’Associazione “Amici del Teatro Politeama” è ripartita per dare corso alla nuova stagione programmata per il 2008-2009. La Conferenza ha tratto spunto dalla ricorrenza del centenario dalla nascita di Cesare Pavese la cui figura è stata, perciò, richiamata prepotentemente alla ribalta con particolare riferimento alla permanenza dello scrittore in Calabria dove, dal Regime imperante, venne confinato, a Brancaleone Calabro, a seguito di un processo politico per i cui fatti egli era completamente innocente. “Prima che il gallo canti” era il tema della Conferenza tenuta all’Auditorium “Casalinuovo” di Catanzaro, quindi con lo stesso titolo del film di Mario Foglietti che è stato proiettato all’inizio dell’evento, presentato dal Presidente della stessa Associazione. Il film di Foglietti scritto assieme a Franco Pascarelli, vice direttore giornalista Rai, e ad Arnaldo Bagnasco, il grande amico di tutti i celebri cantanti della scuola genovese (tra gli altri Gino Paoli, Tenco, Bindi, ecc.) e attualmente direttore del “Palazzo ducale” di Genova, è ispirato a “Il carcere” e alle testimonianze da Foglietti raccolte tra gli storici e tra i pochi testimoni sopravvissuti nel tempo. Il fulcro centrale del film è, secondo le parole di Foglietti, «la “casualità” di un amore non nato tra Pavese e la Calabria. La storia di un intellettuale del nord chiuso nel rovello esistenziale della sua difficile condizione di vita che poi lo porterà, nel 1950, al suicidio e una terra, la Calabria, che a lui si offre nella sua passionalità e nel suo bisogno di essere amata. Ma, proprio per questo, crea in Pavese una sorta di rifiuto se non pro-

prio di paura». Com’è noto, Pavese fu giudicato per antifascismo e condannato a vivere per tre anni confinato in Brancaleone Calabro dove, invece, dimorò solo per otto mesi avendo ottenuto la grazia per la restante pena. Il senso di tutto “quell’amore non nato” e la vita agra in un piccolo paese del sud, più avanti nel tempo, alle soglie della grande maturità di scrittore e a ridosso del ”gesto fatale” viene ricordato da Pavese in una lettera che Foglietti ha ritrovato e in cui Pavese stesso così conclude: «Era meglio vivere laggiù, contare le ore e sperare nel futuro piuttosto che vivere questo futuro e non sapere più come uscirne”. Come è stato giustamente rilevato anche dal giornalista Vincenzo Mollica che, all’epoca, a lungo si interessò del film, e del quale il Tg 1 trasmise un servizio nell’edizione principale del giornale. “Prima che il gallo canti” è un film povero, nel senso che produttivamente ha avuto un costo limitatissimo, ma che ha riscosso unanimi consensi dalla critica. E’ stato proiettato dalla Rai e, nel 1993, nella famosa rubrica “Il sabato dell’autore”. Rubrica che ospitava autori come Fellini, Antonioni, Monicelli, ecc.. Ha vinto premi nazionali e europei. E’ stato oggetto di discussioni nelle aree universitarie di mezza Europa. Recentemente è stato richiesto dalla Columbus University. Ma, che avrebbe dovuto avere una diffusione più larga nelle Scuole e nelle Università calabresi più di quanto ne abbia avuto. Un altro primato che spetta al film di Foglietti è che “Prima che il gallo canti” rappresenta la prima produzione “Tutta calabrese” nella storia del cinema italiano: dalla regia alla produzione, dal cast tecnico a quello artistico. Ovviamente, esclusi il protagonista che è piemontese e che nella finzione cinematografica Fo-

COSENZA

Lectio Magistralis Il soprano di fama internazionale Luciana Serra, rinomata specialista del repertorio lirico italiano del primo Ottocento, apprezzata tra l'altro per i brani virtuosistici adatti alla sua voce estesa e agile, in questi giorni è ospite del Conservatorio di Musica di Cosenza. In conclusione della master class destinata ai cantanti lirici, la signora Serra terrà una Lectio Magistralis, programmata per oggi alle ore 18 nell'Aula Magna del Conservatorio. Nella lezione, aperta a tutti, che riguarderà la tecnica vocale e l'interpretazione, la cantante si avvarrà di registrazioni audio-video realizzate nel corso della sua carriera teatrale.

REGGIO CALABRIA

Marchio di Qualità Riaprono i termini per aderire al Marchio di Qualità “Tradizioni reggine - saperi e sapori in tavola” ed. 2009, promosso dalla Camera di Commercio per far conoscere e valorizzare la gastronomia tipica di qualità della provincia di Reggio Calabria. L’iniziativa, alla sua seconda edizione, registra già la certificazione di 15 strutture ed è rivolta a tutti gli esercizi di ristorazione che, senza tralasciare la qualità del servizio, intendano caratterizzarsi per la tipicità della propria offerta gastronomica, con un menù ricco di ricette della tradizione, e per l’attenzione verso i prodotti tipici nell’impiego in cucina e nella somministrazione alla clientela. “Tradizioni reggine - saperi e sapori in tavola” è un marchio di qualità al quale le imprese possono aderire volontariamente e gratuitamente, che ha come obiettivo la riscoperta delle tradizioni, del territorio, dei sapori dei ristoranti tipici, con l’obiettivo di dare identità a quel vasto tessuto di piccole imprese della ristorazione, visibilità alle produzioni tipiche, trasparenza, tradizione e qualità al consumatore. Per facilitare il riconoscimento delle strutture assegnatarie del marchio, la Camera di Commercio è impegnata a realizzare iniziative promozionali, la pubblicazione di guide contenenti gli indirizzi e le caratteristiche degli esercizi, la presenza delle imprese certificate sui portali del sistema camerale.

Cesare Pavese

Una conferenza per presentare la nuova stagione dell’Associazione “Amici del Teatro Politeama” glietti ha voluto che il ruolo fosse ricoperto da Giuseppe Pambieri. Tra gli altri attori, tutti calabresi, presenti nel film segnaliamo Rosa Ferrajolo, Pino Michienzi, Diego Verdegiglio, Paolo e Pino Turrà, Lillo Zingaropoli. Vale a dire tutto il gruppo di attori che con Foglietti, negli anni precedenti, avevano lavorato in alcuni sceneggiati televisivi. Crea vera e propria sorpresa è costituita dalla interpretazione di Maddalena Diaco, debuttante sullo schermo, che presta la sua bellezza selvaggia e la sua grande sensibilità a “Concia”, la donna che nella fantasia di Pavese rappresenta il mito greco». Dopo la proiezione del film è in-

tervenuto il Sindaco della città, on Rosario Olivo che ha ricordato le diverse fasi delle attività culturali svolte insieme con Foglietti all’epoca in cui egli ricopriva la carica di presidente della Giunta regionale della Calabria. Dalle quali fasi si giunse, quindi, alla produzione del film “Prima che il gallo canti” che «rappresentò il primo tentativo di autonomia regionale. Non però nell’attuale senso bossiano». Rosario Olivo ha voluto fortemente questo film dimostrando, anche in quella occasione, una sua caratteristica ideale. Infatti, durante tutte le sue prestigiose funzioni svolte al servizio delle istituzioni, ha dato spesso forte rilievo alla pratica culturale. Basti ricordare solamente altre due sue determinazioni, prese alla stessa epoca della produzione del film che ha avuto in Foglietti il perno centrale dell’idea. Accadeva, allora, che la prestigiosa “Accademia della crusca” i cui primordi risalgono al 15701580 e che, poi, è diventata l’Istituto per la salvaguardia e lo studio della lingua italiana - stesse per chiudere “i battenti” a causa di indisponibilità finanziarie che le assicurassero la prosecuzione dell’attività. Indro Montanelli, l’indimenticato e indimenticabile grande giornalista italiano, prese perciò l’iniziativa, attraverso le pagine del suo “Giornale”, della promozione di una sottoscrizione pubblica - atta a mantenerne la continuazione - che registrò una grande partecipazione che comprendeva tantissimi privati cittadini e altri larghi settori della società civile. Bene, in quella occasione, l’unica Regione in Italia che partecipò a quel progetto, conferendo una sua contribuzione, fu la nostra, la Calabria. L’altra determinazione di Olivo fu “il piano per la scuola” che prevedeva tutta una serie di intraprese che aiu-

tassero l’espletamento dell’obbligo scolastico nella regione, del quale, però, non tutte le scuole ne seppero trarre profitto. Ma, potrei ricordare l’attenzione alla “cultura” che Olivo presta ancora oggi nella funzione di Sindaco della Città, con alcune sue azioni quali: il potenziamento del Politeama, l’istituzione del “Polo delle Arti”, il rafforzamento dell’Università Magna Graecia. Dopo l’intervento del Sindaco Olivo, è stata quindi la volta del professor Luigi La Rosa, il brillante conferenziere catanzarese ormai noto in tante parti d’Italia - dove tiene sovente conferenze ma anche oltre i confini nazionali, in Europa. Il succo della sua relazione egli stesso l’ha così condensato: «Il lavoro di Foglietti ha il merito di proporre una cifra interpretativa dell’esperienza del confino di Pavese. L’incontro tra l’uomo delle brume e delle nebbie con la solarità del meridione opera un contrasto irrisolto nel rovello interiore di Pavese. Ad un amore che si offre, lo scrittore piemontese risponde con il rifiuto, con la fuga, con l’ultimo dei suoi “tradimenti”. La Calabria, terra di miti e di incanti, continua ad affascinare e sedurre un’anima che ostinatamente si rifiuta di vivere questa passione e si chiude nella morte». Dopo la conferenza di La Rosa, non v’è stato il previsto dibattito. Si era fatto tardi. Peccato! Ma, non v’è neppure stato l’intervento programmato di Antonio Argirò. Di questo Assessore alla Cultura che cultura diffonde in continuazione e con ogni mezzo. Comunque, sempre pronto a sostenere l’attività dell’Associazione del Politeama. Il pubblico ha lasciato la sala senza però mancare di manifestare il suo grande assenso, con fragorosi battimani.

CROTONE Oggi presso la “Sala Margherita” la presentazione del libro ambientato nella città pitagorica

Gli anni veloci, romanzo firmato da Carmine Abate CROTONE — Il nuovo romanzo, “Gli anni veloci” di Carmine Abate verrà presentato a Crotone oggi, ore 18, presso “Sala Margherita”, Via Margherita (Centro storico). Interventi musicali di Cataldo Perri. I primi Reading in musica degli “Anni veloci”, con letture di Carmine Abate e musica di Cataldo Perri e i suoi musicisti, sono previsti a: Cariati, il 16 ottobre, ore 19, al Centro Sociale e a Camigliatello, 18 ottobre, ore 22, Rifugio “Il tasso” Ambientato a Crotone, il nuovo romanzo di Carmine Abate racconta un’intensa, movimentata e avvincente storia d’amore, di sport e di musica (con la partecipazione straordinaria di Lucio Battisti e Rino Gaetano). «Il miracolo si ripete anche in questo libro, limpido nella scrittura, perfetto nell’equilibrio stilistico, travolgente nel declinare un originale canzoniere d’amore». Scrive

La copertina del libro

Giuseppe Lupo su “Il Mattino”. «Un romanzo ben fatto e ben scritto... - afferma Eramanno Pacca-

gnini su “Il Corriere della Sera” un gioco di suspense gestito linguisticamente con equilibrata screziatura espressiva... Nel segno d'una tenerezza che rende vivi e concreti tutti i personaggi». «Il romanzo di Carmine Abate corre con una leggerezza e una grazia ammirevoli - scrive Alberto Bevilacqua su Sorrisi e Canzoni Tv -. La melodia cantabile si fonde assai bene con amorose memorie e rimpianti, fatti e personaggi. Azzeccare, con una tematica del genere, la sigla stilistica che garantisce una singolare novità non è impresa da poco». «Un’opera, questa, che merita l’attenzione dei lettori, giudici diretti e imparziali che riconosceranno in essa - conferma Domenico Cacopardo per La Gazzetta di Parma -, assaporando il piacere dell’attenzione alla pagina, alla storia e ai personaggi, i segni della letteratura vera, quella duratura». r. s.

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 33

APPUNTAMENTI CALABRIA MISS ITALIA Una prefinalista della kermesse nazionale lanciata dalla Drb Associati del patròn Beniamino Chiappetta

Angela, tra le più belle calabresi «La mia aspirazione? Attrice, ma non disdegno certo il mondo dello spettacolo» COSENZA — Angela Mandato 18enne di

Angela Mandato 18enne di Santa Maria del Cedro

COSENZA — “Il cacciatore di aquiloni”, “Pa-Ra-Da”, “Il Papà di Giovanna”, “Gomorra” e “La Classe”. Questi i film che vedranno, al Cinema Citrigno di Cosenza, durante l’anno scolastico, gli studenti dei 18 istituti scolastici cosentini e dell’hinterland che partecipano al progetto “Scuola a Cinema”. Un’iniziativa promossa dalla Società Kostner e dall’associazione Anec-Calabria in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Cosenza e l’Agis Scuola. Una manifestazione giunta alla X edizione. Il cartellone è stato presentato, martedì 14 ottobre, nel Salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi. A presentare il progetto che esordirà il 12 novembre: l’assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Cosenza, Maria Lucente; il Presidente Associazione Anec- Calabria, Giuseppe Citrigno e l’ing. Giovanni Guagliardi, rappresentante Agis Scuola. Un incontro a cui hanno partecipato i dirigenti scolastici e i docenti degli istituti cosentini che aderiscono alla manifestazione. Alla conferenza stampa sono stati illustrati gli obiettivi e i contenuti del progetto. Un’edizione dedicata al tema delle “problematiche sociali”. In programma, pellicole di successo legate al mondo dei giovani, di ultima uscita o prossimi nelle sale. 5 film che affrontano, soprattutto, il difficile tema dei rapporti interpersonali. Il cinema può essere per i più

Santa Maria del Cedro - importante centro turistico dell’alto tirreno cosentino, - è stata tra le 10 calabresi prefinaliste alle finali nazionali di Miss Italia svoltasi a Salsomaggiore con il titolo di Miss Wella Calabria. E’ lei sicuramente uno dei nuovi volti della bellezza calabrese scoperta e lanciata dalla Drb Associati di Beniamino Chiappetta, famoso talent scout della bellezza made in Calabria. Un volto sicuramente affascinante quello di Angela che ha la grande passione per il cinema. «Spero di diventare un’attrice in quanto è questo un mondo che mi affascina tanto, ma certo non disdegno certo altre opportunità nel difficile mondo spettacolo in genere che mi dovessero arrivare grazie alla partecipazione al concorso Miss Italia 2008». Angela infatti è stata tra le belle 10 ragazze partite dalla Calabria e vincitrice di titoli regionali: quello da lei conquistato proprio nella finalissima di Pizzo, presentata da Lorena Bianchetti, è stato quello legato ad uno degli sponsor storici del concorso, quali la Wella.. Qual è stato il tuo percorso artistico? «Ho partecipato a Miss Italia quest’anno appena avuta la possibilità del requisito dell’età giusta. Alla mia serata mi sono classificata seconda, dopo uno spareggio exaequo per la vittoria, nella selezione di Rende e poi ho vinto la mia fascia nella serata di Acconia di Curinga. Emozioni davvero forti quella sera in quanto andavo a realizzare parte di un sogno che avevo sin da bambina. E poi dopo quello straordinario bagno di felicità, ho preso parte alle finali regionali dove sono riuscita a conquistare la fascia importante di Miss Wella Calabria nella finalissima svoltasi a Pizzo». E da là il grande salto a Salsomaggiore alle Prefinali, un ostacolo duro sicuramente. «Si un’enorme gioia, perché era un altro pezzo importante del mio sogno che si andava a realizzare ovvero rappresentare la mia terra in un importante Concorso Nazionale seppure nelle sua fasi delle prefinali. Un ostacolo molto duro considerato che da tutta Italia eravamo ben 224 a contenderci 78 posti per le serate in diretta su RaiUno. Un’esperienza indimenticabile che mi ha maturato anche sul piano del ca-

rattere e per me molto formativa ed importante. Sono emozioni uniche che non si possono raccontare ma che io ancora me li sento tutte sul pelle. Bellissimo… oserei dire quasi.. eccitante!». Si diceva un ostacolo duro perché, che anche per mera sfortuna, il sogno è finito. «Si, diciamo che è mancato anche quel pizzico di fortuna necessario in un siffatta competizione di alto livello. Lì anche l’esperienza, il modo di viverla conta e poi essere tra le 200 più belle d’Italia non è cosa mica da poco conto. In realtà molte delle Calabria non siamo passate e ci ha fatto molto piacere delle tre mie colleghe, le due “Erika” e Luna Voce che sono riusciti a passare il turno. Comunque un ‘esperienza sicuramente positiva, di crescita artistica ed umana. Certo come non negare che un po’ il rammarico rimane di non essere approdata sui teleschermi di RaiUno ma per me – come si suol dire - il bicchiere è sicuramente mezzo pieno. Ho realizzato, quasi in pieno, un sogno che cullavo da bambina e quindi quale cosa più bella c’è che non realizzare i propri sogni?». E già, come dare torto alla bella Angela che studia al Liceo Scientifico di Belvedere Marino (Cs) e che ha l’aspirazione del mondo del cinema e che vuole anche studiare ed approfondire in maniera scientifica ed accademica. «Credo che il prossimo anno frequenterò a Roma il Centro Sperimentale di Cinemato-

grafia così da coniugare la mia passione artistica con quella didattica ed universitaria. Mi sento sinceramente portato per questo mondo che non conosco ancora appieno ma verso cui mi sento attratta: ed io sono sempre del parere che bisogna seguire (e a volte anche inseguire) le proprie passioni, il proprio istinto. Fare le cose in cui si crede a volte ti consente di superare ostacoli che altrimenti apparirebbero insormontabili». Bella, alta 1 metro e 75 occhi e capelli castani, forme sinuose da tipica bellezza mediterranea e soprattutto una bella bella testa pensante ed una personalità già matura ed un carattere deciso nonostante i suoi 18 anni appena compiuti. Ma avrà pur qualche difetto la bella Angela? «Difetti io?? - risponde - Noo! Dai scherzo, certo che ce li ho, non tanti ma qualcuno c’è. Forse una “buona” dose di suscettibilità è quello che mi riconosco. Però so essere molto disponibile, socievole, ma a volte specie quanto ritengo che ce siano le condizioni- le mia suscettibilità esce fuori». E con gli affari di cuore come andiamo?? «Ma niente, è un periodo che mi voglio concentrare sugli studi e su queste prospettive artistiche che specie dopo la grande esperienza di Miss Italia mi stanno capitando. A giorni dovrò realizzare un bel servizio fotografico promozionale, ho fatto anche dei provini per alcuni piccoli ruoli in delle fiction che stanno per partire (.. incrociamo le dita): Certo quest’anno di completamento degli studi, a proposito sto già studiando tanto! Vedo la mia parentesi artistica un po’ ridotta ma comunque ci sono in programma tante cose che mi serviranno come esperienza e promozione in modo che - come mi auguro - trasferendomi in un contesto come quello di Roma la posso mettere ben a frutto. In questi mesi - grazie anche all’impegno ed ai consigli del nostro agente Beniamino Chiappetta - cercherò di riempire il mio bagaglio di esperienza. Ne avrò tanto bisogno quando conquisterà il mondo del Cinema - o come attrice o come esperta e studiosa. Scommettete?». No, non conviene scommettere con Angela, una bella Miss, dagli occhi intriganti e dal sorriso solare, fermamente decisa a coltivare e raggiungere i propri sogni. Come una vera Miss calabrese!!

COSENZA E’ stata presentata la X Edizione del Progetto artistico

A Palazzo dei Bruzi la scuola... al cinema giovani non solo un momento d’intrattenimento ma anche di formazione culturale, questo l’obiettivo de “La Scuola a Cinema”. «Si tratta di un progetto in cui l’amministrazione comunale di Cosenza crede fortemente - spiega l’assessore Maria Lucente - un’iniziativa che coinvolge le nostre scuole e che cresce di anno in anno, grazie all’impegno dell’Agis Scuola e degli operatori locali. E’, oramai, dimostrato il valore pedagogico e formativo del cinema. In questi anni abbiamo registrato un vero e proprio cambiamento culturale nei nostri istituti scolastici. Queste attività sono sempre più prese in considerazione dai docenti come utili strumenti alternativi nella didattica”. «In questi 10 anni di attività - spiega il Presidente Anec Calabria, Giuseppe Citrigno - il progetto è maturato così come è maturata la sensibilità dei ragazzi. E’ cresciuta la partecipazione delle scuole del territorio e il coinvolgimento in sala.

Scuola a Cinema è un’iniziativa originale nel panorama nazionale, elogiata dall’Agis. Si tratta, infatti, dell’unico progetto autofinanziato, in Italia, che mira a promuovere il cinema nelle giovani generazioni». «Siamo orgogliosi, come Agis Scuola, di questo progetto che ha compiuto ben 10 anni - spiega Giovanni Guagliardi - anche quest’anno il cartellone prevede una rosa di film scelti dalla commissione scientifica dell’Agis nazionale- e aggiunge- promuovere la cultura del grande schermo significa difendere un pezzo della nostra libertà, difendere un luogo dove poter riflettere e incontrarsi. In fondo, i film scandiscono il nostro tempo». L’esordio della X edizione è affidato, il 12 novembre, a “Il cacciatore di aquiloni” (2008), regia di Marc Forster. Ispirato al caso letterario degli ultimi anni scritto da Khaled Hosseini. Una storia di amicizia, di tradimento e di ricerca di redenzione sullo sfondo dei drammatici

eventi che colpirono l’Afghanistan, un tempo felice e colmo di vitalità. Un paese che dall’invasione sovietica, fu totalmente annientato. I cinque film avranno cadenza mensile e i ragazzi avranno la possibilità di elaborare e riflettere in aula, con gli insegnati, delle tematiche affrontate. A conclusione del progetto gli studenti raccoglieranno i loro appunti e le loro riflessioni in una pubblicazione curata dalla società Kostner, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Cosenza. Naturalmente, immancabile il gran finale della manifestazione affidata, come ogni anno, a una star del grande schermo. A lei il compito di premiare le scuole che hanno aderito al progetto. Per ora, bocche cucite sul nome del vip: «Vi promettiamo un finale a sorpresa tiene a sottolinearlo il Presidente Giuseppe Citrigno - per premiare l’impegno dei ragazzi e la disponibilità dei docenti e, soprattutto, per festeggiare i 10 anni di Scuola a Ci-

nema». Dopo “Il cacciatore di aquiloni” sarà la volta dell’ultimo film di Marco Pontecorvo “Pa-ra-da” (2008) Il tentativo di recupero di alcuni ragazzi dimenticati dal mondo da parte di Miloud, clown di strada franco-algerino, arrivato nella capitale della Romania nel '92, si scontra con l'ostilità delle istituzioni. “Il Papà di Giovanna” di Pupi Avati (2008) Leoncino d’oro (Premio Agis Scuola) alla 65° edizione Festival di Venezia. Un padre così amorevole (Silvio Orlando) verso sua figlia (Alba Rolwacher) e pronto a far di tutto per lei, da non accorgersi proprio dei crescenti problemi mentali di Giovanna, che arriva addirittura ad uccidere la sua migliore amica. “Gomorra” di Matteo Garrone (2008) candidato agli Oscar. Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra ispirato al best seller romanzo-nofiction di Roberto Saviano. “La Classe” (2008). Arriva in Italia il film di Cantet. Palma d'oro a Cannes e candidato francese agli Oscar. La storia racconta un anno di scuola in una seconda media di un quartiere popolare e multietnico di Parigi. Tra interminabili discussioni, domande a raffica, provocazioni, polemiche ed episodi di violenza, un professore e la sua classe si affrontano e confrontano con i limiti e le possibilità dell’istituzione scolastica.

34 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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Un incontro per discutere della sicurezza stradale venerdì 31 ottobre a Cariati

“Il medico per forza”, commedia a Catanzaro IL CARTELLONE

La quarta edizione del “Fungo in festa” in programma a Camigliatello

ACRI (Cs) - “Nuovo linguaggio essenziale” Giovanni Cataldi presenta “Nuovo linguaggio essenziale per una civiltà mediatica d'eccellenza”, fino a domenica 26 ottobre 2008. La mostra si terrà presso il Maca-Museo civico d’arte contemporanea Silvio Vigliaturo, Acri (Cs) Palazzo Sanseverino - Piazza Falcone, 1. Orario mostra: 9.00/13.00, 16.30/20.30, chiuso il lunedì. curatore: Boris Brollo. AMARONI (Cz) - “Presepi aperti” in allestimento Il Comune di Amaroni sta allestendo la manifestazione "presepi aperti" edizione 2008/2009, giunta all'VIII edizione. Info: 0961/913030 - 0961/913535. AMATO (Cz) - Sagra della castagna Organizzate dal Comune di Amato nelle persone dell’assessore alla Cultura Tommaso Grande e dell’assessore alle Attività Produttive Saverio Ruga, in collaborazione con Asso Ppt per gli interventi previsti nel Piar dei Monti Reventino Tiriolo Mancuso si svolgeranno il 18 e il 19 ottobre due serate per la valorizzazioni delle produzioni tipiche del territorio, in particolare dedicate alla Castagna. Sarà possibile quindi gustare i prodotti tipici della zona ed ascoltare della buona musica con concerti organizzati dall’associazione Catanzarock. Il 18 ottobre toccherà ai Club Mario che presenteranno il loro tributo a Ligabue. La serata del 19 ottobrevedrà l’esibizione dei Light and Dark di Catanzaro. Il trio composto dalla voce di Luana accompagnata alle tastiere da Gianluca e da Christian alle chitarre, ripercorre le hits di oggi e di ieri, il Funk il Rock e la Bossanova passando dalla Dance 70’ 80’ fino ai ritmi contemporanei più scatenati. Le serate si svolgeranno nell’anfiteatro del piccolo centro collinare catanzarese a partire dalle 21.30. BORGIA (Cz) - “Quale Pd a Borgia?” Il gruppo consiliare di opposizione della formazione "Uniti per Borgia" al fine di fare chiarezza politica in seno al Pd locale ha promosso un convegno politico sul tema “Quale Pd a Borgia?”. Il convegno fissato per oggi alle ore 17.00 nell'aula consiliare del Municipio, sarà presieduto da Salvatore Gullì,componente del coordinamenti cittadino del Pd. Il saluto istituzionale dell'Amministrazione comunale di Borgia sarà portato dal sindaco Domenico Rijllo, dirigente regionale del Pd, mentre quello del gruppo Uniti per Borgia sarà portato dal consigliere comunale Pietro Danieli. I lavori saranno introdotti da Tommaso Esposito capogruppo di Uniti per Borgia. Interverranno, inoltre, Giovanni Maiuolo, consigliere comunale facente parte del gruppo Uniti per Borgia, Pietro Putame, consigliere provinciale, Enzo Bruno, capogruppo alla Provincia di Catanzaro, Mario Muzzì, della direzione regionale, Egidio Chiarella, consigliere regionale e Pietro Amato, consigliere regionale e coordinatore provinciale, tutti del partito democratico. Le conclusioni saranno tratte dal deputato del Pd Doris Lo Moro. CAMIGLIATELLO (Cs) - Sagra del fungo Gli operatori tutti, riuniti sotto la sigla Promosila, e il gruppo micologico, con la partecipazione delle associazioni e dell’Amministrazione comunale, invitano a partecipare all’evento che si svolgerà a Camigliatello. Fino al 3 novembre Camigliatello Silano celebrerà il prodotto principe del periodo, “Sua maestà il Fungo”, con musica, degustazioni, convegni e iniziative di vario genere. L’incantevole e suggestivo paesaggio silano sarà rallegrato da decorazioni e addobbi, ravvivato da musiche tradizionali, “condito” dalle delizie della gastronomia tipica, inondato da antichi profumi e animato da nuove speranze. La musica di artisti come Raffaello Simeone, i Neilos, Otello Profazio e i fratelli Mancuso, convegni gastronomici con esperi micologi, tavole rotonde con le autorità regionali, provinciali e comunali. Più di venti giorni di iniziative e manifestazioni per svelare le potenzialità di un territorio ricchissimo. L’”Autunno Silano” non invita soltanto a degustare e divertirsi. IV fungo in festa: oggi – 18 – 19 ottobre e 24 – 25 – 26 ottobre; IV fungo in festa 31 ottobre – 1 e 2 novembre. CARIATI (Cs) - “Ottobre, piovono i libri” Il Ministero per i beni culturali ha inserito la città di Cariati all’interno della programmazione culturale che va sotto il nome di “Ottobre, piovono libri”. Cariati avrà tre date. Due appuntamenti sono in programma per sabato 25 e venerdì 31 ottobre. Il primo prevede la presentazione del volume “Il poeta e il cantastorie. Profazio canta Buttitta”, con, a seguire, concerto di Otello Profazio. Per l’appuntamento del31 ottobre, è previsto invece l’incontro con i Fratelli Mancuso, la scrittrice Maria Attanasio e il fotografo, nonché semiologo, Antonino Pennisi, autori del volume fotografico con dvd “L'isola timida”. Forme di vita nella Sicilia che cambia con a seguire concerto dei Fratelli Mancuso.

CARIATI (Cs) - Sicurezza stradale, incontro Sicurezza stradale, nasce un osservatorio permanente. L’incontro con le associazioni si terrà venerdì 31 ottobre, alle ore 19, presso la sala consiliare di Palazzo di Città, nel Centro Storico. CATANZARO - Ministero della difesa, concorso Il Ministero della difesa, con Gu 4° serie speciale n° 70 del 9 settembre, ha indetto un concorso pubblico, per titoli, mirato all'arruolamento di numero 12.000 (dodicimila) volontari in Ferma Prefissata di 1 anno nell’Esercito Italiano. Possono partecipare al concorso i giovani sia di sesso femminile sia di sesso maschile di età compresa tra i 18 e i 25 anni, ed in possesso del diploma d’istruzione secondaria di primo grado. Inoltre i candidati devono avere un’altezza di 1,61 m per le donne e 1,65 m per gli uomini. La domanda di arruolamento (su apposito modulo) potrà essere presentata ad un qualunque distretto militare ovvero il più vicino alla propria città. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al distretto militare di Catanzaro (via Luigi Pascali n° 40 tel 0961/744661743691) o ai nuclei informazioni per il pubblico (Nip) di Reggio Calabria (via Filippini n° 50 tel. 0965/362607- 362322) e di Cosenza (via Bendicendi tel. 0984/25092), oppure consultare il sito: www.esercito.difesa.it. CATANZARO - Concorso pubblico Il Ministero della difesa, con Gu 4° serie speciale n° 70 del 9 settembre, ha indetto un concorso pubblico, per titoli, mirato all'arruolamento di numero 3.570 (tremilacinquecentosettanta) Volontari in Ferma Prefissata di 4 anni nell’Esercito Italiano. Possono partecipare al concorso i vfp1 incorporati con il 1° e 2° blocco 2008 nonché i vfp1 in servizio (anche se precedentemente congedati per fine ferma prefissata di un anno), in rafferma o in congedo per fine ferma, incorporati con il 1° e 2° blocco 2007, nonché con il 1°,2° e 3° blocco 2006, e con il 1°, 2° e 3° blocco 2005, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 4ª serie speciale. La domanda di arruolamento (su apposito modulo) potrà essere presentata ad un qualunque distretto militare ovvero il più vicino alla propria città. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al distretto militare di Catanzaro (via Luigi Pascali n° 40 tel. 0961/744661- 743691) o ai nuclei informazioni per il pubblico (Nip) di Reggio Calabria (via Filippini n° 50 tel. 0965/362607- 362322) e di Cosenza (via Bendicendi tel. 0984/25092), oppure consultare il sito internt www.esercito.difesa.it.

CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama di Catanzaro per la stagione 2008-2009 è stato definito nel dettaglio. Programma: fino al 20 ottobre campagna nuovi abbonamenti “generali”; fino al 28 novembre campagna nuovi abbonamenti “prosa”; dal 20 ottobre al 7 novembre 2008 campagna abbonamenti “jazz”; dal 20 ottobre al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; dal 20 ottobre al 7 novembre 2008, campagna abbonamenti Ateneo (riservato agli iscritti delle Università, dell’Accademia Belle Arti e del Conservatorio musicale); dal 20 ottobre al 20 novembre 2008 campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”. CATANZARO - Prorogata mostra al San Giovanni Prorogata fino al 19 ottobre, nelle sale del complesso San Giovanni, la mostra: “Giuseppe Rito: le origini del contemporaneo in Calabria”. CATANZARO - Presentazione libro A cura del Circolo di cultura "Augusto Placanica", oggi, alle ore 17.30 (in sede), il prof. Francesco Mercuri presenta il libro di Pietro Scoppola "Un cattolico a modo suo". CATANZARO - Festa dell’uva La Festa dell'Uva-Fiera del Vino 2008 di Catanzaro è giunta alla sua sedicesima edizione. La manifestazione, che ospiterà la Pro loco di Solopaca, è organizzata dalla Pro Loco Città di Catanzaro e da Slow Food Italia. Inaugurazione e corteo flolklorico d'apertura oggi alle ore 17.30 su Corso Mazzini Catanzaro. Stand espositivi in Piazza Prefettura - rimarrano aperti fino alle 22.00 del 19 ottobre. Sabato 18 ore 10.00, seminario "I vitigni autoctoni calabresi", presso il

Complesso Monumentale San Giovanni di Catanzaro con: il prof. Luigi Sculli, l’arch. Marisa Gigliotti, il prof. Rizzitano. Sabato 18 alle ore 21: spettacolo di Lola Ponce in Piazza Prefettura Catanzaro. CATANZARO - “Il medico per forza”, commedia Sabato 18 ottobre, ore 21, auditorium Casalinuovo, commedia in un atto su testo di Molière "Il medico per forza", regia di Mario Maruca, scene di Carmela Commodaro e Carla Talarico. Personaggi e interpreti: Geronte (Mario Maruca), Lucinda (Angela De Giorgio), Leandro (Giovanni Filastro), Sganarello (Francesco Rosanò), Martina (Irene Fulco), Luca (Mauro Lamanna), Giacomina (Valentina Mazza), Valerio (Vincenzo Lazzaro), servo (Valerio Vonella).Organizzazione: Associazione "Il Vaporetto Allegro" Onlus. L'ingresso è gratuito. CATANZARO - Settimana commercio Equosolidale Festa di apertura della settimana del Commercio Equo solidale, che si terrà sabato 18 ottobre presso il Centro Equosolidale di Catanzaro dalle ore 18.00 a chiusura. CATANZARO - Premio Music awards dream Sabato 18 ottobre, a Catanzaro in Piazza Prefettura, prenderà il via la I edizione del “Premio Catanzaro Music awards dream” che premierà i giovani emergenti che hanno vinto e/o comunque partecipato ai più importanti concorsi canori d’Italia. Da un’idea di Francesco Davoli ed Enzo Longobardi, rispettivi presidenti della Sound music e dell’associazione Arte musica e cultura, viene presentato questo evento che, avrà una cadenza annuale, volta allo scopo di far conoscere al grosso pubblico le giovani promesse della musica italiana. Con la partecipazione di: Lola Ponce, vincitrice di Sanremo 2008; Cecilia Gayle, regina della musica latino americana; Armonium, gruppo musicale degli anni 70/80; Cecilia, interprete di sonorità italo brasiliane; Piero Procopio, cabarettista; presentano: Catia Acquesta, giornalista; Franco Ghirardello, speaker di Radio Birikina. Questi sono i giovani che saranno premiati: Marialaura Gabini, vincitrice Festivalshow 2008; Simona Galeandro, vincitrice Castrocaro 2008; Andrea Gitto, vincitore Festivalshow 2007; Jack Saintjust, vincitore Cantagiro 2007; Vincenzo ed Ermes Nizzardo, partecipanti Festivalshow 2007; Katja Miceli, vincitrice Cantagiro 2008; Francesca Barone, vincitrice un volto per Sanremo 2007; I Sismica, vincitori premio Cioè 2008; Vittoria Vivarelli, concorrente Festivalshow 2007; Francesca Maffei, partecipante al Festivalshow 2006; Silvia Mogavero, finalista accademia di Sanremo 2007; Cristalli liquidi, III classificati Festivalshow 2008; Silvia – premio della critica 2008; Anna Faragò, partecipante Festivalshow 2007. Dopo l’esibizione di ciascun giovane, a ciascuno di loro verrà consegnato il premio “Catanzaro music awards dream”, da autorità, organizzatori ed artisti. I premi per l’occasione saranno realizzati dal maestro orafo Enzo Riverso e dal maestro Giacomello. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21.00. Lo spettacolo sarà possibile grazie al patrocinio dell’assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro ed alla collaborazione dell’Italian Music Academy di Pancrazio Faragò. CATANZARO - Elezione nuovo comitato Sabato 18 ottobre alle ore 17.00 nella sede sociale della palestra sita in via Barlaam da Seminara n° 40 (località Cavita - Cz), si svolgerà l’assemblea ordinaria dei soci con O. d. g.: approvazione dello statuto, elezione rappresentante e Comitato genitori di supporto al Consiglio direttivo sociale per il prossimo quadriennio olimpico. Il neo Comitato avrà il compito di promuovere e curare tutta l’attività agonistica, culturale e promozionale del sodalizio su tutto il territorio nazionale. CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol, amici dell’opera lirica “Jussi Bjorling” Catanzaro, presenta il programma 2008/2009: 18 ottobre, introduzione all’opera “Il Barbiere di Siviglia” ore 17.30, presso il Circolo Unione; 8 novembre, storia dell’opera lirica 3°incontro-G. Puccini-ore 17.30, presso il Circolo Unione; 6 dicembre, introduzione all’opera “Turandot” ore 17.30, presso il Circolo Unione; 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio,sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

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“Sviluppo e sicurezza nel Mezzogiorno”, incontro a cura di Confindustria Calabria al Teatro Politeama

“Il Barbiere di Siviglia” a Catanzaro IL CARTELLONE

La commedia “The best family” in scena all’auditorium Casalinuovo

CATANZARO - “Sviluppo nel Mezzogiorno” Il 20 ottobre è in programma un incontro su “Sviluppo e sicurezza nel Mezzogiorno” organizzato da Confindustria Calabria, che si svolgerà, a partire dalle ore 10.00, presso il Teatro Politeama di Catanzaro. Al convegno interverranno, tra gli altri, il ministro dell’Interno Roberto Maroni, il presidente nazionale di Confindustria Emma Marcegaglia, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. Il programma dell’evento prevede - dopo i saluti del sindaco della città capoluogo Rosario Olivo, del presidente di Confindustria Catanzaro Giuseppe Speziali e del vice presidente di Confindustria per il Mezzogiorno Cristiana Coppola - la presentazione dello scenario economico a cura del direttore del Centro Studi di Confindustria Luca Paolazzi, e una tavola rotonda sul tema “La Calabria protagonista” con il presidente di Confindustria Calabria Umberto De Rose, il sostituto procuratore della Dna Alberto Cisterna, il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero. Moderatore del dibattito sarà il giornalista Rai Pietro Melia. Dopo gli interventi dei vertici nazionali dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, sarà la volta dell’attesa relazione del ministro Maroni. Le conclusioni saranno quindi affidate al presidente della Confederazione degli industriali Emma Marcegaglia. CATANZARO - Problema in via De Riso, incontro Il problema dell’insostenibilità viaria in via De Riso, sarà il tema di un incontro che il presidente della seconda Circoscrizione, Massimo Lomonaco, ha promosso con il capo compartimento dell’Anas. All’incontro che si terrà martedì 21 ottobre alle ore 10.30, prenderanno parte anche il comandante del corpo di Polizia Municipale, generale Antonio Salerno e l’assessore alla Cultura Antonio Argirò. CATANZARO - Sistema delle conferenze, studio La Regione Calabria ha organizzato la giornata di studio sul sistema delle Conferenze (Conferenza dei Presidenti delle Regioni, Conferenza Stato-Regioni e Conferenza Unificata) che si terrà presso il Benny Hotel di Catanzaro il 21 ottobre alle ore 9.30. I lavori saranno introdotti dal vice-presidente della Giunta regionale Domenico Cerosimo e proseguiranno con gli interventi del segretario generale Nicola Durante, del dirigente generale del dipartimento della presidenza Giuseppe Fragomeni e con le relazioni di Marcello Mochi Onori segretario generale della Conferenza delle Regioni (Cinsedo) e Roberto De Liso Presidente del Comitato di controllo strategico della Regione Calabria. Ai lavori porterà il saluto il presidente della Giunta regionale on. Agazio Loiero. CATANZARO - Banco alimentare della Calabria L’associazione Banco Alimentare della Calabria riprenderà la sua attività nella provincia di Catanzaro a partire dal mese di novembre 2008. Come primo appuntamento si rende necessario procedere al rinnovo delle convenzioni pena l’esclusione dalla distribuzione per l’anno 2009. Tale rinnovo dovrà improrogabilmente avvenire entro il 25 ottobre. Gli enti che non firmeranno la convenzione entro tale data verranno automaticamente esclusi dagli elenchi. Per il rinnovo delle convenzioni è necessario che il legale rappresentante pro tempore dell’associazione interessata si rechi personal-

mente nei locali soliti di Catanzaro Sala, Via Degli Angioini, munito di timbro, elenco aggiornato degli assistiti e fotocopia del registro di carico e scarico. I giorni nei quali si potrà procedere al rinnovo delle convenzioni presso il locale di Catanzaro Sala, Via Degli Angioini sono i seguenti: 21 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, e dalle ore 13.00 alle ore 15.00; 23 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, e dalle ore 13.00 alle ore 17.30. Per ogni tipo di richiesta e/o comunicazione è possibile utilizzare il seguente indirizzo: banco.alimentarecz@yahoo.it. CATANZARO - Corsi di formazione per insegnanti Si comunica che, nell’ambito del Piano Provinciale di intervento per la valorizzazione ed il potenziamento dell’educazione motoria e sportiva nella scuola dell’infanzia e primaria, avranno luogo le seguenti iniziative promosse dall’ufficio di Catanzaro: giorno 21 ottobre, con inizio alle ore 9.30, si terrà la giornata di formazione sulla disciplina sportiva “corsa di orientamento - orienteering” rivolta alle insegnanti dell’area motoria della scuola primaria. Le attività teoriche si svolgeranno presso l’istituto tecnico Agrario di Catanzaro mentre quelle pratiche presso l’adiacente Parco della Biodiversità Mediterranea; giorno 25 ottobre, alle ore 9.30, presso la direzione didattica statale 10° Circolo - Via Forni - Catanzaro Lido, si terrà una conferenza di servizio, rivolta al personale docente dell’area motoria di 32 scuole dell’infanzia della Provincia di Catanzaro, per presentare le linee guida "tecniche" del progetto "muoviamoci nell’aria". CATANZARO - “La Cisl unisce, contratta...” Il 21 ottobre, con inizio alle ore 9.30, presso il Salone Conferenze “Club Operatori Economici” della Confcommercio sito in Piazza Garibaldi (adiacente Complesso San Giovanni – Corso Mazzini - ) a Catanzaro si terrà l’attivo dei dirigenti, quadri e dei delegati della Cisl della provincia di Catanzaro sulla piattaforma rivendicativa alla base della vertenza nazionale “La Cisl unisce, la Cisl contratta, la Cisl si mobilita”. I lavori saranno introdotti dal segretario generale della Cisl di Catanzaro “Domenico Cubello” e saranno conclusi dal segretario generale della Cisl Calabria“Luigi Sbarra”. CATANZARO - Corse club 2 Mari, assemblea soci Il Consiglio direttivo del Catanzaro Corse Club 2 Mari rende noto che il 22 ottobre alle ore 14.00 in prima convocazione e alle ore 15.00 in seconda, presso la sedel del Club in Via dei Normanni 99 (Palazzo Aci) è convocata l’assemblea dei soci, l’ordine del giorno è l’elezione del consiglio direttivo. CATANZARO - “The best family”, commedia Il 23 e il 24 ottobre 2008, presso l'auditorium "A.Casalinuovo" di Catanzaro, il teatro Incanto metterà in scena "The best family ('A famigghia d'e besti)", una commedia brillante in 2 atti e un quadro scritta da Francesco Passafaro. Info: 320/2516302 - 334/8339997 - info@associazioneincanto.it www.associazioneincanto.it.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama 2008/2009: 23/25 ottobre, Il Barbiere di Si-

viglia. Nuovo allestimento fondazione Politeama Catanzaro, regia Mimmo Calopresti con la partecipazione di Nino Frassica; venerdì 7 novembre, Cristina Zavelloni Quartet - Idea. Una proposta musicale carica di energia incentrata sul jazz; sabato 8 novembre, Danilo Perez Trio - special guest Lee Konitz al sax; sabato 15 novembre, Messa da Requiem per soli cori e orchestra. Roma Sinfonietta Orchestra diretta da Francesco Lanzillotta e nuovo coro lirico sinfonico romano diretto da Stefano Cucci; 29/30 novembre, Il letto ovale di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - commedia musicale di Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

36 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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“Le strategie visibili dell’arte come forma di educazione alla libertà”, seminario nella Città dei Tre Colli

Festival d’Autunno a Catanzaro IL CARTELLONE

Prosegue la scuola per redattore di casa editrice a Cosenza

CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (rispettivamente, sabato 25 ottobre, sabato 22 novembre e sabato 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo, patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro, è riservato a 50 medici di oncologia medica, radioterapia, ematologia, dermatologi e Mmg; a 10 farmacisti ospedalieri e a 20 infermieri professionali delle discipline attinenti. Il tema della prima giornata è “Farmaci a bersaglio molecolare e nuovi chemioterapici in oncologia”. Dopo la registrazione dei partecipanti, alle 9 è prevista l’introduzione ai lavori da parte dei dr Stefano Molica e Piersandro Tagliaferri. Subito dopo inizierà la sessione relativa alle letture educazionali: alle ore 9.45 “Angionesi ed anti-angionesi in oncologia con il dr Angelo Vacca; alle ore 10.15 il dr Pasquale Iacopino relazionerà sul tema “C’è un ruolo per la terapia ad alte dosi e rescue di cellule staminali nell’era delle terapie biologie in oncologia?”; alle ore 10.45 sarà il turno del Dr Giacinto Baggetta con il tema “Impatto farmaco-economico delle terapie biologiche in oncologia”. Dopo una breve pausa, alle ore 11.30 partirà la seconda sessione di lavoro”Anticorpi monoclonali”. Il primo tema riguarderà gli “Anticorpi anti - Her2-neu” a cura del Dr Tagliaferri; alle ore 11.45 il Dr Molica parlerà di “Anticorpi anti – Egfr”. Alle ore 12, sarà il turno della dottoressa Maura Brugiatelli che relazionerà su “Anticorpi anti – Cd20”; alle ore 12.15 il dr Fortunato Morabito interverrà su “Anticorpi anti – Cd52”. Seguirà alle 12.30 la discussione e alle ore 13.15 la colazione di lavoro. I lavori riprenderanno alle ore 14.30 con la terza sessione di lavoro “Piccole molecole”. Alle ore 14.30 il Dr Gianluca Dima parlerà di “Sorafenib”; alle ore 14.45 la dottoressa Caterina Battaglia relazionerà sul tema “Erlotinib”, e alle ore 15 il Dr Mario Nardi parlerà di “Lapatinib”. Seguirà un breve discussione. L’ultima sessione di lavoro riguarderà il tema “Miscellanea”. Alle 15.30 il dr Molica parlerà di “Antracicline liposimiali”; alle 15.45 si discuterà di “Premetrexed” con la dottoressa Alessia Perricelli; e alle ore 16 il dr Vincenzo Callea relazionerà sul tema “Bortezomib”; chiuderà l’ultima sessione, alle 16.15, il dr Francesco Iuliano con il tema “Triossido di arsenico”. La giornata si concluderà dopo una discussione prevista per le 16.30. CATANZARO - Sportelli d’ascolto per le famiglie Il Centro per la Famiglia di Fondazione Calabria Etica riapre il 27 ottobre gli sportelli d’ascolto per le famiglie presso il VI Circolo didattico mettendo a disposizione i seguenti servizi gratuiti: consulenza psicopedagogia, consulenza sociale, consulenza legale. Orario di apertura: lunedì “plesso Murano”, ore 8.30 – 13.30; martedì “plesso Porto”, ore 8.30 – 13.30; mercoledì “plesso Casciolino”, ore 8.30 – 13.30. CATANZARO - Magna Graecia, bando di concorso E’ stato pubblicato il bando di concorso per l’ ammissione alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università Magna Graecia di Catanzaro per l’anno accademico 2008/2009. I posti disponibili sono 180. Il concorso si svolgerà, come su tutto il territorio nazionale,il 29 ottobre 2008. A Catanzaro la prova concorsuale si terrà presso la sede della facoltà di Giurisprudenza dell’Università Magna Graecia. Al concorso sono ammessi coloro i quali hanno conseguito il diploma di laurea in Giurisprudenza secondo il vecchio ordinamento e coloro che hanno conseguito la laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza secondo il nuovo ordinamento in data anteriore al 29 ottobre 2008. I candidati non ancora in possesso del prescritto titolo accademico alla data di scadenza della presentazione della domanda di ammissione potranno presentare istanza di partecipazione con riserva, purché conseguano la Laurea in Giurisprudenza in data anteriore a quella della prova di ammissione. La Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali ha una durata biennale ed è articolata in un anno comune ed in un anno specialistico ripartito in due indirizzi: giudiziario-forense e notarile. La domanda per l’ammissione, scaricabile dal sito dell'Ateneo all'indirizzo www.unicz.it, dovrà essere consegnata o inviata, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o con corriere, entro e non oltre il 6 ottobre 2008, al seguente indirizzo: Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro – Ufficio Protocollo – Viale Europa – Campus Universitario di Germaneto – 88100 Cz. Sulla busta dovrà essere indicato: Domanda di partecipazione al Concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali - a.a. 2008/09. CATANZARO - “La corrente Mediterranea” Nell’ambito del festival dell’antropologia promosso dal Comune di Catanzaro, l’Infap Onlus presenta il workshop “La corrente Mediterranea”. Seminario conclusivo con tavola

rotonda, dal tema “Le forme invisibili del potere, le strategie visibili dell’arte come forma di educazione alle libertà”,il 31 ottobre, alle 20.00, presso il centro Polivalente Fontana Vecchia. A cura di Milena Manili, presidente Infap Onlus docente filosofia ed antropologia. Info: info@csvcatanzaro.it. CATANZARO - Festival d’Autunno Programma del Festival d'autunno in programma al Teatro Politeama: il 3 novembre direttamente dal teatro Sistina in Roma, dove ha debuttato da qualche giorno, il musical dell'anno: "Hair spray, grasso è bello" con Stefano Masciarelli e Simone Di Pasquale; mercoledì 5 novembre, Lucio Dalla in concerto; mercoledì 12 novembre, Pfm canta De Andrè (I parte: De Andrè, II parte: successi Pfm); sabato 22 novembre: Vinicio Capossela in concerto. Prezzi dell'abbonamento ai 4 spettacoli: euro 145 platea e I ordine, euro 125 per II ordine, euro 110 per III ordine, euro 90 per IV ordine, euro 65 per V ordine. Info: 389/0931362 e www.festivaldautunno.com biglietteria on line. CATANZARO - Consegna borsa di studio G. Callipo Sarà assegnata al miglior progetto di ricerca sul tema “Effetti dell’esercizio fisico allenante sulla funzione vascolare” la borsa di studio e di ricerca intitolata alla memoria di Giacinto Callipo, che rientra nell’ambito del protocollo quadro siglato, nei mesi scorsi, dall’Università Magna Graecia di Catanzaro e dalla Callipo Sport. Possono partecipare alla selezione pubblica esclusivamente coloro che siano in possesso del diploma di laurea triennale in Scienze motorie conseguito presso l’ateneo catanzarese. Le domande di partecipazione dovranno essere consegnate o spedite, entro il 5 novembre, all’ufficio Protocollo dell’Ateneo, con sede presso l’edificio direzionale del campus universitario di Germaneto. L’ufficio protocollo è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, il lunedì e il martedì, anche dalle ore 15.00 alle ore 16.00. L’attività di studio e di ricerca sarà svolta proprio presso le strutture della Società Sportiva “Callipo Volley”, e la durata del progetto di ricerca sarà di un anno. Per consultare il bando di concorso e per scaricare la relativa modulistica è possibile collegarsi al sito internet dell'Ateneo, all'indirizzo www.unicz.it. CATANZARO - “Canto per te Franco” L’associazione “Sacro Cuore” Catanzaro, il Tribunale dei minori Catanzaro, Gdl produzioni artistiche musicali, centri sociali “Comune di Catanzaro” in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro presentano “Canto per te Franco” II edizione, (memorial dedicato a Franco Franconieri), che si terrà presso l'auditorium Casalinuovo il 15 novembre, alle ore 20.45. Canteranno per Franco tutti i grandi artisti locali ed altri amici: Ulisse, Mimmo Mancini, Adriano Fasano, Ettore Capicotto, Rosalba Chiarella, Michele Tosi, Anna Folino, Lucrezia, Pino Colao, Anna Laura, Antonio La Salvia, Franco Fera & Anna Bagnato, Giuliana & Ilaria Grande, Stefano Greco, Giovanna Dardano, Salvatore Chiefalo, Antonio Franconieri. Gli artisti saranno accompagnati dal vivo dalla Gdl band (versione storica) chitarra: Sergio Turcomanni; basso: Piero Dardano; tastiere: Antonio Gallelli; batteria: Gianfranco Caroleo. Coreografie: Alessandra Badolato & Federica Borromeo. Regia audio-luci: Tonino Grande & Luccio Brancaleone. Ospite della serata: Piero Procopio. Presentano: Giagià Rubino & Mara Franconieri. (Ingresso gratuito ad invito). Info: 339/7444018. CATANZARO - Calabria film festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della seconda edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nel campo narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, dal 2 al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere migliori. Racconti, cortometraggi e documentari dovranno essere consegnati a Cometa Film, in busta chiusa, non oltre il 30 ottobre. Il concorso “Un racconto da vedere” (soggetti per il cinema e la televisione) accoglie testi narrativi che, oltre ad avere un alto valore letterario, siano trasferibili in linguaggio cinematografico o televisivo. I racconti, senza limiti di genere, devono narrare storie strettamente legate alla realtà del nostro tempo ambientate nel Sud d’Italia. La giuria sarà composta da importanti personalità del mondo cinematografico, letterario, televisivo e giornalistico ed esaminerà le 30 migliori opere. Le opere partecipano in forma rigorosamente anonima. Aree protette della calabria, riservato ad opere audiovisive che abbiano come soggetto le aree protette della Calabria, è suddiviso in due sezioni dedicate rispettivamente a documentari e cortometraggi. La giuria sarà composta da cinque membri designati dal consiglio di amministrazione della fondazione Calabria Film Commission, uno dei quali in rappresentanza dell’assessorato regionale all’ambiente. Verranno assegnati il premio miglior corto, il premio miglior documentario ed il premio speciale della giuria. Cinema, Ambiente, Paesaggio è un concorso internazionale aperto a lungometraggi basati su tematiche ambienta-

li e paesaggistiche. La giuria composta da autori, produttori, attori e critici cinematografici esaminerà i migliori 10 film. Anche in questo caso verranno assegnati tre premi: premio miglior lungometraggio, premio miglior regia e premio miglior location. Per consultare i bandi: www.calabriafilmcommission.eu - www.cometafilm.com. COSENZA - Scuola per redattore L’agenzia la Bottega editoriale Srl, in collaborazione con il Comune di Cosenza, la Biblioteca civica di Cosenza, la Biblioteca di area umanistica dell’Università della Calabria, il liceo scientifico “Pitagora” di Rende e gli editori Abramo, Città del sole, Coccole e caccole, Csa, Editoriale Progetto 2000, Falco, Falzea, Klipper, Inedition, Mileti distribuzione, Pellegrini e il Sistema Bibliotecario territoriale Vibonese, presenta la nuova edizione della “Scuola per redattore di casa editrice”, fino al 29 gennaio, (20 gli incontri in programma per un totale di 80 ore). La scuola è prevista per un numero di 20 partecipanti. Per dettagli, moduli di iscrizione e altre informazioni: info@bottegaeditoriale.it. Le lezioni, si svolgeranno presso la Biblioteca Civica di Cosenza, la Biblioteca di Area umanistica dell’Unical ed il Liceo scientifico “Pitagora” di Rende. COSENZA - Isofotòn Sa all’Energy days Isofotón Italia, filiale di Isofotón Sa, società spagnola leader nella tecnologia solare, partecipa alla terza edizione dell’ Energy Days in Calabria, la mostra convegno dedicata al mondo delle energie rinnovabili, che si terrà fino al 19 ottobre a Cosenza. COSENZA - “Continua l’impegno dei socialisti” Il Partito Socialista di Mormanno ha convocato, d’intesa con la Federazione provinciale, una pubblica assemblea sul tema: “Continua l’impegno dei socialisti”. All’incontro convocato per oggi, alle ore 17.30 presso la Biblioteca Comunale parteciperanno il segretario della Federazione Provinciale Socialista di Cosenza, Gianni Papasso, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici on.le Luigi Incarnato, Anna Falcone e Sonia Gradilone componenti della direzione nazionale, ed i dirigenti socialisti della zona del Pollino. COSENZA - Incontro con Vincenzo Salemme Oggi, alle ore 20.00, al cinema Citrigno, a Cosenza, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro ha organizzato un incontro con Vincenzo Salemme, che farà da preludio alla proiezione del nuovo film dell’attore napoletano, “No problem”. Il costo del biglietto per assistere alla proiezione del film è di 10.00 euro e l’intero incasso sarà devoluto all’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. COSENZA - “Laicità, democrazia e religione” L’on. Pierluigi Castagnetti, tra i fondatori del Partito Popolare Italiano del quale fu segretario nazionale, già presidente del gruppo parlamentare della Margherita ed attualmente presidente della Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera dei deputati, sarà oggi, a Cosenza per partecipare ad un incontro-dibattito organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Cosenza e dalle Acli sul tema “Laicità, democrazia e religione: nuovi percorsi”. L’iniziativa è prevista alle ore 18.00, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi. Il programma prevede il saluto del sindaco Salvatore Perugini, l’introduzione dell’assessore alla cultura Salvatore Dionesalvi ed i contributi di Nicola Gaudio, presidente diocesano dell’Azione cattolica, di Pasquale Orlando, responsabile delle Acli per il Meridione, del senatore Franco Bruno, dell’on. Franco Laratta e della senatrice Daniela Mazzuconi. Concluderà l’on. Pierluigi Castagnetti. COSENZA - Occ, corso di direzione corale L’associazione culturale musicale Aura Artis ha organizzato per conto dell’Occ (Organizzazione Cori Calabria) un corso di direzione corale al quale parteciperanno direttori di coro e coristi provenienti da tutta la regione Calabria. È la prima volta che un evento del genere viene organizzato a Cosenza, grazie alla collaborazione del Circolo Culturale Giuseppe Saragat che ha messo a disposizione la propria sede. Il corso che si terrà da oggi al 19 ottobre, si avvarrà della qualificata collaborazione del M° Lorenzo Donati in qualità di docente e affronterà i principali argomenti tecnici ed interpretativi relativi alla direzione di un coro. Durante le lezioni saranno esaminate e studiate partiture di musica polifonica di varie epoche con particolare attenzione alla musica rinascimentale (sacra e profana), alla musica di autori calabresi e alla musica contemporanea di vari generi. Il corso è aperto anche ad allievi cantori, i quali potranno durante gli incontri partecipare allo sviluppo musicale del repertorio fino ad arrivare al concerto finale che si terrà nella splendida cornice della cappella del Rosario nella chiesa di San Domenico a Cosenza. L’appuntamento è fissato alle ore 19.30 di domenica prossima con ingresso libero.

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“Autunno silano tra funghi e tradizioni”, ricchissimo programma per il 2008

“Mes Femmes”, mostra a Cosenza IL CARTELLONE

La sesta edizione della festa del cioccolato nella Città dei Bruzi

COSENZA - Prevenzione delle tossicodipendenze L’assessore alle Politiche di welfare Alessandra La Valle presenterà oggi un progetto di prevenzione delle tossicodipendenze predisposto in collaborazione con il Centro Il Delfino, per il quale sarà presente il presidente don Salvatore Vergara. L’appuntamento è per le ore 11 nel Salone di Rappresentanza. COSENZA - Autunno silano, programma Programma “Autunno silano fra funghi e tradizioni 2008”, oggi - 24 ottobre, ore 9.30: il rullo dei tamburinari inaugura il buon inizio dell’Autunno Silano fra funghi e tradizioni, sfilando lungo il corso principale di Camigliatello Silano; apertura stand degli esercizi commerciali di Camigliatello Silano; ore 10.00: presso i locali del “Palazzo Calvano” siti in via del Turismo, apertura delle seguenti mostre: mostra micologica allestita dal gruppo micologico Silano; mostra fotografica delle diverse specie fungine, con video proiezioni per le scuole elementari e medie del comprensorio Silano, unito a breve disquisizioni su elementi micologia e di comportamento ambientale; esposizione e partecipazione alla “Mostra Micologica” dei raccoglitori dei funghi freschi Silani, riservato ai raccoglitori professionisti ed amatoriali in possesso della tessera nominativa regionale. Sarà premiato il raccoglitore che avrà raccolto e presentato alla “Mostra”: il fungo di qualsiasi specie più pesante; il porcino più pesante; il fungo più raro; il maggior numero di specie fungine; apertura del concorso Micologico a quiz per le scuole medie del comprensorio Silano; ore 11.00: breve corso-didattico di micologia, svolta da esperti micologi, per gli studenti delle scuole medie del comprensorio Silano; ore 16.00: incontro tra esperti e studiosi di micologia per un utile confronto scientifico ed aggiornamento sulla normativa nazionale e regionale in materia. 18 - 25 ottobre, ore 9.00: visita agli stand degli esercizi commerciali di Camigliatello Silano; visita alla “Mostra Micologica” ed a quella sulla patata Silana; andar per funghi (escursione accompagnata da guida, il costo è di euro 10,00 a persona); escursione amatoriali in mountain bike, non impegnative, accompagnata dal personale del gruppo Mtb Sila, costo euro 10,00 a persona. Possibilità di noleggio mountain bike; ore 10.30: animazione per strada, piccole formazioni orchestrali (zampogne, chitarre, voce, più altri strumenti come grancasse) in diversi orari della giornata ed in diverse postazioni lungo il corso; ore 13.15: a tavola nei ristoranti convenzionati, pranzo a base di funghi e prodotti tipici calabresi; ore 14.30: animazione per strada, piccole formazioni orchestrali (zampogne, chitarre, voce, più altri strumenti come grancasse) in diversi orari della giornata ed in diverse postazioni lungo il corso; ore 15.00: maschere giganti ed animazioni sul corso; ore 15.30: degustazioni dei prodotti tipico (formaggi salumi, olio e tant’altro); ore 17.30: degustazione zuppa di fagioli e funghi, preparati dallo chef, dolci tipici e amari Calabresi; ore 22.15: intrattenimento musicale con musica e spettacoli della nostra terra presso il Rifugio; uno spettacolo tra questi ogni sabato sera: Otello Profazio (con un recital incentrato su funghi e castagne); Raffaello Simeone (rivisitazione in chiave mediterranea delle tradizioni dell’appennino centrale); Neilos (2 tra le più originali formazioni della scena musicale Calabrese, l’una rappresentativa dell’aria Catanzarese e l’altra dell’aria Cosentina). 19 - 26 ottobre, ore 10.00, esibizione della banda musicale di spezzano sila. 19 - 26 ottobre, ore 9.00: apertura stand degli esercizi commerciali di Camigliatello Silano; visita alla “Mostra Micologica” ed alla “Mostra della Patata Silana”; escursione amatoriale in mountain bike non impegnativa, accompagnata dal personale Mtb Sila, costo euro

10,00 a persona. Possibilità di noleggio mountain bike (è obbligatoria la prenotazione); apertura della “VII giornata nazionale della Micologia” con distribuzione di note ed appunti di micologia e comportamento ambientale, video proiezione sul funghi ed il loro ambiente, discussione occasionali con esperti, studiosi, ricercatori ecc.; ore 9.30: animazione per strada: piccole formazioni orchestrali (zampogne, chitarra e voce più altri strumenti come grancasse) in diversi orari e in diverse posizioni lungo il corso; ore 11.15: degustazione vini Calabresi; ore 13.00: a tavola nei ristoranti convenzionati - pranzo a base di funghi e prodotti tipici calabresi; ore 14.30: animazione per strada: piccole formazioni orchestrali (zampogne, chitarra e voce più altri strumenti come grancasse) in diversi orari della giornata e in diverse postazioni lungo il corso; ore 15.00: tamburinari su e giù per il corso; ore 15.30: degustazione - zuppa di fagioli e funghi preparata dallo chef, vini calabresi e degustazione di prodotti tipici (formaggi - salumi - olio e tanto altro); ore 16.00: premiazione dei raccoglitori di funghi freschi dei partecipanti ai quiz micologici delle scuole e di quelli al concorso gastronomico, presso la sala Mostre; ore 19.00: chiusura delle manifestazioni. COSENZA - “Mezzogiorno tra Europa e Mediterraneo” Sabato 18, sarà a Cosenza il sen. Franco Marini, dirigente nazionale del Pd. Il presidente Franco Marini parteciperà al convegno “Mezzogiorno tra Europa e Mediterraneo” che si terrà nel Teatro Rendano alle ore 18.00. Il convegno del Partito Democratico vedrà la partecipazione del sindaco Salvatore Perugini, del presidente dell’amministrazione provinciale Mario Oliverio, del presidente della Regione Agazio Loiero e del segretario Regionale Marco Minniti. COSENZA - “Mes Femmes”, mostra La Casa delle Culture si appresta ad ospitare una mostra di pittura dell’autore Luciano Lanati. Dal 18 al 29 ottobre prossimo sarà possibile visionare la mostra “Mes Femmes”, una selezione di quaranta quadri, di grandi e medie dimensioni, realizzati tra il 1965 ed il 2008. L’iniziativa è stata voluta dal Comune di Cosenza, dalla I Circoscrizione e dalla Provincia di Cosenza. L’inaugurazione si svolgerà sabato 18 ottobrealle ore 16.30. Un’altra selezione di opere, dal titolo “Le curve del sentiero”, sarà presentata da Luciano Lanati il 13 ottobre alle 16.30 nel Salone degli Specchi della Provincia. CROTONE - “La prima colazione equa e solidale” L'associazione Kalafrica per un consumo equo e solidale presenta "La prima colazione equa e solidale" con prodotti buoni per chi li consuma, buoni per chi li produce, nel rispetto dell’ambiente, V edizione giorno 19 ottobre, presso il centro diurno della parrocchia S. Francesco, alle ore 8.00. COSENZA - Impianti fotovoltaici, incontro Il 23 ottobre, a Cosenza, Dario Flaccovio Editore organizza un corso sugli "Impianti fotovoltaici", per progettisti e installatori. Relatore Antonio Vincenti. Orario: 9.30-19.00. Per informazioni o iscrizioni basta collegarsi al sito www.darioflaccovio.it e accedere dalla home page alla sezione Corsi, oppure scrivere a monica@darioflaccovio.it. COSENZA - “Aumentare le vendite”, seminario Giorno 23 ottobre si terrà il seminario "Aumentare le vendite".

COSENZA - Festa del cioccolato A Cosenza su c.so Mazzini il 24/25/26 ottobre, si svolgerà la festa del cioccolato VI edizione. Programma: venerdì 24, ore 18.00, apertura con visita delle autorità agli stand; concorso “antiche ma dolci ricette della nonna”, un concorso rivolto alle scuole elementari della Provincia di Cosenza, ai bambini è chiesto di realizzare una ricerca su antiche ricette tradizionali che utilizzino il Cioccolato, inoltre saranno regalati loro dei cappellini con il logo della manifestazione, saranno guidati alla visita dei laboratori all’aperto e sarà offerta loro della cioccolata. Alle scuole partecipanti sarà consegnata una targa. Le ricette saranno raccolte e pubblicate sul sito della Cna e della Provincia di Cosenza. Dimostrazione lavorazione. Laboratorio per la lavorazione del Cioccolato e degustazione gratuita. Sabato 25, ore 10.00, apertura stand; laboratorio per la lavorazione del cioccolato e degustazione gratuita; ore 18.00, Nettare&Cibo degli Dei, degustazione guidata di vini e cioccolato in collaborazione con l’Ais - Calabria; Cioccotango con Calabriatango su Corso Mazzini come Buenos Aires; ore 21.00, Dolci...risate, serata di cabaret con Baz da Colorado Cafè. Domenica 26,ore 10.00, apertura stand; ore 17.00, dimostrazione lavorazione: composizione a cura del Maestro Domenico Spadafora, Nettare&Cibo degli Dei degustazione guidata di vini e cioccolato in collaborazione con l’Ais - Calabria; ore 19.00, convegno dal titolo “Tipicità dei prodotti della nostra Provincia”; premiazione concorso “antiche ma dolci ricette della nonna”; premiazione concorso “scuole alberghiere della provincia”; ore 20.30, spettacolo musicale con Ciro e i Rum a Babà. COSENZA - “Tre scatti due storie” “Arte dal vivo”, laboratorio di pittura, presenta "Tre scatti due storie" mostra di fotografia e pittura, inaugurazione sabato 25 ottobre, ore 18.30, via Cesare Marini 4. La mostra si terrà dal 25 ottobre al 5 novembre. COSENZA - Gran prix open “The best” Sabato 22 novembre, a Cosenza presso il Cineteatro Italia, si terrà il Grand prix open "The best" XI edizione. Programma: ore 15.00 – 17.00, iscrizione e pesatura atleti, presso Cineteatro Italia (Cosenza); ore 18.00, gara. Info: 333/3989908 - www.bodybuilding.jimdo.com. CROTONE - Cri, inaugurazione nuova sede Il 18 ottobre, alle 9.00, in via Saffo, 2 bis, inaugurazione della nuova sede del Comando prov. della Croce Rossa Italiana. CROTONE - Scuola nazionale di cinema, iscrizioni La Cooperativa di comunicazione sociale com.unica in collaborazione con la Fenalc e con l’associazione culturale crotonese “Un treno nel Sud” comunica che sono aperte le iscrizioni per la prima scuola nazionale di cinema indipendente. Il workshop pensato per Crotone da realizzarsi tra ottobre e novembre con la realizzazione di un film che verrà presentato alla ribalta del Festival di Cannes. Al film, tra l’altro, parteciperanno, attori, comparse e maestranze del posto con il duplice obiettivo di formare, creare reddito e promuovere la conoscenza e la diffusione dell’arte cinematografica e dello spettacolo in genere. Il costo del corso è di euro 600 ad allievo. Il termine ultimo per iscriversi è il 20 ottobre 2008. Per maggiori informazioni telefonare dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, al numero 0962/1920579 o contattare untreno.nelsud@gmail.com.

38 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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“La tutela dell’infanzia e dell’adolescenza”, convegno in programma oggi a Gizzeria

Festa dell’olio d’oliva a Limbadi IL CARTELLONE

La quattordicesima edizione de “La Bettola” a partire da oggi a Curinga

CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo L' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spettacolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma per giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Catanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone,il 10 dicembre. Come al solito il comico genovese si avvarrà di ben tre grandi schermi e di collegamenti internet in diretta. Non mancheranno sorprese e le incursioni nella realtà locale. Ulteriori informazioni: 0968/441888 - www.ruggeropegna.it. Messi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: euro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di prevendita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esaurimento. Informazioni ed elenco completo delle prevendite autorizzate si possono acquisire al sito internet www.ruggeropegna.it oppure telefonando allo 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto, 0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250).

timo appuntamento presso “Passato Prossimo- Antichità” con la presentazione di tappeti antichi e moderni in via Garibaldi 47. Piccola ma suggestiva bottega antiquaria apre con l'intenzione di trasmettere e promuovere l'amore e la passione per mobili ed oggetti antichi. All'interno, tra il tipico ed inconfondibile odore del legno antico e la vista della bella volta a mattoni, si possono visionare mobili, complementi d'arredo ed oggettistica d'epoca '800 e '900 in una gamma di prezzi non solo alta. Lampade,lumi,candelabri,stampe,incisioni,cornici,specchi,orologi, vasi e tanti altri oggetti particolari vengono proposti con gusto. Info: 349/7878724 – 347/2373848 – 338/8314060. LAMEZIA T. (Cz) - Collezione di Elena Vera Stella Anche quest’anno in occasione dell’autunno la creatività della stilista lametina Elena Vera Stella mette a frutto una collezione di abiti pret a porter per l’A/I 2008/2009. Nello storico contesto de “LaMaison” in un signorile palazzo del centro storico di Nicastro, sabato 18 ottobre , un happening nel tardo pomeriggio (dalle 18.30 alle 22.00) ospiterà tutti i curiosi amanti del glamour, che abbiano voglia di ammirare le collezione della stilista .

CURINGA (Cz) - “La Bettola”, 14esima edizione Appuntamento a Curinga, nelle antiche cantine del palazzo Panzarella, nelle serate di oggi, del 18 e del 19 ottobre, a partire dalle ore 19.00, per la quattordicesima edizione della "Bettola".

LAMEZIA T. (Cz) - “Il segretario comunale” L'unione nazionale segretari comunali e provinciali e l’unione della Regione Calabria organizzano un incontro-dibattito "Il segretario comunale nei piccoli comuni. Analisi del contesto tra strategie e prospettive future”, lunedì 20 ottobre, presso il Grand Hotel Lamezia, a Lamezia Terme (Fronte stazione ferroviaria centrale).

FEROLETO A. (Cz) - EsSensum Venerdì 24 ottobre, presso il ristorante “Il Casale” di Feroleto Antico, va nuovamente in (s)cena l’appuntamento a cadenza mensile con EsSensum.

LAMEZIA T. (Cz) - Accademia del Tempo Libero Dal 20 ottobre, riapre la Piccola Accademia del Tempo Libero. Corsi di disegno, pittura, ceramica, incisione, di Maurizio Carnevali. Info: 348/6032602.

GIZZERIA (Cz) - “La tutela dell’infanzia”, convegno Oggi, dalle ore 9.30 alle ore 17.30, presso il centro congressuale “Caposuvero” a Gizzeria Lido, si terrà la manifestazione “La tutela dell’infanzia e dell’adolescenza” che si articolerà nelle seguenti attività: seconda edizione del seminario internazionale di studi La tutela dell'infanzia e dell'adolescenza sul tema “La genitorialità in situazioni di pregiudizio: interventi sociali, clinici e giuridici a sostegno” con relazioni tenute da relatori di fama nazionale ed internazionale. Prima edizione di “Koinèchildren: Gli Enti locali espongono l’efficienza nei servizi per l'infanzia e l’adolescenza” con stand espositivi dei seguenti Enti: Comune di Catanzaro, Comune di Corigliano, Comune di Castrovillari, Comune di Lamezia Terme, Comune di Reggio Calabria, Provincia di Cosenza. Allestiranno, inoltre, con oltre 3.000 volumi sul tema dell’infanzia e dell’adolescenza, un’esposizione tecnicoscientifica le seguenti case editrici: Franco Angeli, Mag-gioli, Carocci, Meridiana, Armando editore, Centro Nazionale Documentazione e Analisi sull’infanzia e l’adolescenza. Mostra fotografica “Gli altri bambini”. L’esposizione, è curata dall’associazione Press Time di Roma.

LAMEZIA T. (Cz) - Club Juventus, trasferta Il club Juventus doc lamezia ha organizzato la trasferta a Torino per Juventus-Real Madrid per il 21 ottobre per i tesserati. Continua il tesseramento allo Juventus club doc lamezia Terme. Entro il 25 ottobre per tesserarsi telefonare al numero 333/4586171 o recarsi in sede .Prossima trasferta a Lecce il 7 dicembre.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra di Pino Pingitore La Galleria Pramantha Arte (sita in via Pirandello 9 - Sambiase - Lamezia) ha inaugurato la sua nuova stagione espositiva con la prima inedita antologica di Pino Pingitore: “Luce e materia 1988-2008”. Le opere rimarranno in esposizione fino all’8 novembre con orario di apertura: da martedì a sabato ore 16.30 – 19.30. Fuori orario per appuntamento, presso la Galleria Pramantha Arte, via Pirandello 9 (accanto mobilificio Cerra) - Sambiase - Lamezia. Info: tel 0968/355549 - fax: 0968 432613 - arte@pramantha.com. LAMEZIA T. (Cz) - “Autunno nel centro storico” L’Associazione Borgoattivo presenta: “Autunno nel centro storico”. Il programma con soli tre appuntamenti è molto ricco: tre serate di ottobre, tre iniziative intriganti che iniziano alle 18.30 e finiscono alle 22.00 tutte e tre in collaborazione con la pasticceria Mille Voglie che farà degustare i suoi migliori prodotti eno-gastronimici e dolciari. Il secondo appuntamento, il 18 ottobre, prevede la presentazione della collezione Autunno/Inverno 2008-2009 di Elena Vera Stella, altro appuntamento imperdibile, in cui, presso l’atelier, La Maison in Piazza Stocco, si avrà modo di scoprire quali siano le nuove tendenze da fare proprie. Oltre ad una linea di abiti importanti e da sera sarà presentata una linea di Pret a Porter destinata a tutti e per tutti i giorni, sempre all’insegna della ricercatezze e dell’eleganza. Anche una vasta gamma di accessori tra cui sciarpe, stole, borse, collane spille…. riempirà l’Autunno Inverno 08/09 de La Maison. Terzo e ul-

LAMEZIA T. (Cz) - Giornata dedicata alla pasta Crudo & Cioccola in occasione della Giornata Mondiale della Pasta rinnova per la quinta edizione l’appuntamento con l’alimento simbolo dell’Italia nel mondo: la pasta. Con la collaborazione di Onav Calabria “I grandi vini calabresi”. Degustazione, quindi, della pasta artigianale “ Cav. Giuseppe Cocco”, sabato 25 ottobre 2008 dalle ore 19.30 alle ore 20.30. LAMEZIA T. (Cz) - Music against ’ndrangheta Torna a Lamezia sabato 25 ottobre il Music Against ‘Ndrangheta (Man), la manifestazione musicale, patrocinata dal Comune di Lamezia terme e dalla Provincia di Catanzaro, giunta ormai alla terza edizione che quest’anno si arricchisce estendendosi anche ad altre forme d’arte e comunicazione come la fotografia, la letteratura e l’arte. Quattro sezioni strutturate tutte sotto forma di concorso. Le band musicali amatoriali che spediranno la domanda di partecipazione suoneranno sul palco e quella vincitrice si aggiudicherà come premio il sostegno delle spese per la realizzazione di un demo in sala di registrazione. Il concorso fotografico, invece, avrà come tema “E’ questa la mia città”. I partecipanti dovranno riuscire a far risaltare le caratteristiche positive di Lamezia Terme e del suo circondario. In premio una macchina fotografica e la possibilità di esporre le proprie opere. La stessa possibilità sarà data a chi si aggiudicherà il premio per la migliore opera d’arte e per chi rappresenterà meglio graficamente il tema della manifestazione, che come tutti gli anni è la lotta alla ‘ndrangheta. In aggiunta ci saranno anche un lettore mp3 e la possibilità di realizzare la scenografia dietro il palco. La competizione letteraria è rivolta a tutti gli studenti delle scuole medie superiori della città. I ragazzi dovranno elaborare uno scritto sul tema ‘La ‘Ndrangheta un ostacolo tra i giovani, il sud e il loro sviluppo. L’illegalità si combatte con semplici gesti di ogni giorno”. Il vincitore verrà premiato con un buono libri da cento euro e la pubblicazione del proprio scritto su un quotidiano regionale. Per conoscere nel dettaglio le modalità di partecipazione e le relative scadenze basta scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica music_against_ndrangheta@yahoo.it. Aderiscono e promuovono il progetto: Casa della Legalità, Collettivo Macondo, Comitato Giovanile Lametino, New Castro Sound Calabro Saund Iunaited, Lame-

ziaweb, lamezia.tv e Meet up amici di Beppe Grillo di Cz. I regolamenti sono scaricabili su forumdellalegalita.forumup.it. LAMEZIA T. (Cz) - Premi Anthurium d’argento E’ stata fissata per il prossimo 8 novembre la cerimonia di consegna dei premi Anthurium d’argento 2008; la manifestazione si terrà al Teatro Grandinetti a partire dalle 20.30. Sarà l’attore romano Andrea Giordana l’ospite d’onore della cerimonia. Un’edizione autunnale quella di quest’anno dovuta a diversi problemi logistico – organizzativi che hanno fatto slittare la data della cerimonia dal periodo estivo fino ad autunno inoltrato. Intanto il Centro studi presieduto da Francesco Ruberto fa sapere che la macchina organizzativa non si è fermata: è di questi giorni, infatti, l’assegnazione del premio Anthurium – sezione letteraria Rubbettino – alla scrittrice Antonia Arslan per il suo libro “La masseria delle allodole”. L’opera che ha vinto il premio Stresa di narrativa e il premio Campiello 2004 ripropone la storia di un gruppo di cittadini armeni vissuti in Anatolia e rimasti vittime dei rastrellamenti voluti dal governo turco. Prendendo spunto dal libro della Arslan la tragedia del popolo armeno è diventata anche un film diretto dai fratelli Taviani e uscito nelle sale nel maggio del 2007. Antonia Arslan che è di origine armena è nata a Padova nel 1938. Per "La Masseria delle Allodole" che è il suo primo romanzo, Antonia Arslan ha ottenuto anche il premio letterario per la “Poesia religiosa” in Campania e il “Premio del libraio, città di Padova 2005”. L’edizione 2008 del premio avrà il patrocinio della presidenza del Consiglio provinciale di Catanzaro e dell’amministrazione comunale lametina. Tra gli altri premiati, per la sezione Calabria il professor Saverio Di Bella storico e docente all’Università di Messina, l’Anthurium sezione Lamezia è stato assegnato a Raffaele Gaetano docente universitario, scrittore e giornalista. Per il riconoscimento la Calabria nel cuore è stata scelta Renate Siebert, la sociologa di origine tedesca che insegna all’Unical di Cosenza e che ha compiuto numerosi studi sulla realtà socio-politica del Meridione e su quella calabrese in particolare. LIMBADI (Vv) - Festa deli’olio d’oliva novella Terza festa dell’olio extra vergine d’oliva novello a Limbadi il 25 e il 26 ottobre 2008. La conferenza stampa di presentazione dell’evento si terrà presso la sede della Provincia di ViboValentia oggi alle ore 10.30. MAIDA (Cz) - “Mezzogiorno d’Europa”, convegno Il 23 ottobre,il Centro Commerciale Due Mari di Maida sarà il palcoscenico di un importante evento istituzionale. Ospiterà infatti il convegno "Mezzogiorno d’Europa. La nuova geografia dei centri commerciali. La spinta propulsiva di un Sud plurale” organizzato congiuntamente dal Cncc, consiglio nazionale centri commerciali, Cogest Italia e Mall System, queste ultime leader rispettivamente nella gestione e commercializzazione di centri commerciali e complessi polivalenti. A dare prestigio al convegno nomi importanti del panorama del retail, e della Gdo italiana, oltre che della politica locale, rappresentata da esponenti quali i sindaci di Maida e Lamezia Terme, i consiglieri regionali Talarico e Racco. Programma: giovedì 23 ottobre, ore 14.30, welcome e accreditamento partecipanti; ore 15.30, apertura lavori chairman: Pietro Malaspina, amministratore delegato Sierra developments Italy - presidente Cncc; guest speakers: Franco Perri, rappresentante immobiliare Due Mari dei F.lli Perri; Carmen Chieregato, amministratore delegato cogest Italia - presidente Mall System -presidente commissione consultiva Cncc centri commerciali: Concept e gestione; saluto ufficiale: Natale Amantea, sindaco di Maida; ore 16.15, relazioni introduttive: Il mercato degli investimenti retail: Europa, Italia, Mezzogiorno con Davide Dalmiglio, national director capital markets, jones lang LaSalle; Investimenti al sud; Pubblica amministrazione, imprese e sviluppo sostenibile con Lino Guatteo, presidente, Promocentro Italia; ore 17.00, Le testimonianze dei protagonisti, introduce e coordina: Enrico Biasi; partecipano: Fabio Bandirali, direttore generale per l'Italia, Eurohypo Ag; Esmeralda Cappellini, management coordinator, espansione commerciale; Umberto Cipriani, amministratore delegato, Warner village cinemas; Arturo D'Errico, coordinatore sviluppo e amministrazione, Piazzaitalia; Daniele Ferrè, consigliere, Ipercoop Sicilia; Giuseppe Gasperini, direttore generale property Italia, gellerie commerciali Italia; Giovanni Lazzari, direttore commerciale, multi development-C Italia; Marco Mutti, amministratore delegato, ForumInvest; Antonio Russo, responsabile marketing e sviluppo, Sercom; Fabio Tronchetti, amministratore delegato, Bata calzature; ore 18.00, dibattito; ore 18.30, interventi delle istituzioni e conclusioni, Luciano Racco, consigliere, Regione Calabria; Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Franco Talarico, consigliere, Regione Calabria.

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“Gioacchino Murat: un re tra storia e leggenda”, manifestazione fino a domani a Reggio

Festival internazionale d’organo a Paola IL CARTELLONE

“Il tempo delle castagne” a partire dal 31 ottobre a Pentone

MONTAURO (Cz) - Presentazione libro Il Comune di Montauro organizza giorno 18 ottobre,alle ore 9.30, la presentazione del volume “La Grancia di Sant'Anna a Montauro storia e recupero di un'architettura calabrese”. Presiede: Pantaleone Pisano, consigliere amm. prov. di Catanzaro. Salutano: Leo Procopio, sindaco di Montauro; Giovanni Cerullo, assessore II pp Montauro; Wanda Ferro, presidente Amm. prov. di Catanzaro; Agazio Loiero, presidente della Giunta regionale; Mario Tassone, deputato al parlamento; relazionano: Ilario Principe, Università di Cosenza; Giuseppe A. Zizzi, architetto; intervengono: Rosaria Amantea, dirig. gen. regione Calabria; Sandro Benedetti, università di Roma, Francesco P. Cecati, Università di Pisa; Pietrantonio Cristofaro, rup; Antonio Gallo Curcio, sovr. archeol. r. Calabria; Franco Iacobelli, Università di Roma; patrocinato da: Regione Calabria; Amministrazione provinciale; Comune di Montauro; Gal Serre Calabresi; a cura di Ilario Principe; sono presenti gli autori: Ilario Principe; Marialetizia Buonfiglio; Rosario Chimirri; Celeste Poerio; Antonio Renda; Caterina G. Zizzi; Giuseppe A. Zizzi. MONTAURO (Cz) - Al residence Costa degli Aranci Prevista per domenica 19 ottobre, alle 12, presso il residence “Costa degli Aranci” di Montauro Scalo, la visita ufficiale del Governatore del Distretto 108 YA, del “The International Association Of Lions Clubs”, avv. Alfonso Caterino, ai Club Lions di: “Catanzaro Mediterraneo” e “Soverato Versante Ionico delle Serre”. In contemporanea si svolgerà la cerimonia congiunta di apertura dell’anno sociale. Ne danno notizia i rispettivi presidenti, dott. Vincenzo Calcaterra e rag. Gerardo Frustaci. PAOLA (Cs) - Festival internazionale d’organo IV Festival Internazionale d’Organo “Città di Paola”. La manifestazione è organizzata e diretta dal maestro Matteo Francesco Golizio, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Paola e della Provincia di Cosenza, nonché la grande collaborazione della Comunità dei Frati Minimi di Paola e dell’Associazione Musicale “Arte Organistica”. Appuntamento a sabato 15 novembre 2008 alle ore 18.00, sempre presso la Nuova Chiesa del Santiario di San Francesco di Paola. Sarà ospite l’organista austriaco Kristian Scnheider. PENTONE (Cz) - “Il tempo delle castagne” Dal 31 ottobre al 7 novembre si svolgerà a Pentone la manifestazione "Il tempo delle castagne” con il patrocinio del Comune di Pentone. Programma: venerdì 31 ottobre, ore 17.00, presso la sala del consiglio comunale inaugurazione della mostra personale della giovane artista calabrese Carlotta Cannistrà, vincitrice del premio nazionale della rassegna "Arte d'autunno" Roma; ore 19.00, sede Pro Loco "Un dolce per Pentone" concorso di dolci a base di castagna; presentazione del progetto "Ricettario prodotti tipici pentonesi" ospiti della serata miss Calabrisella Ilaria Severino e miss Calabrisella baby Valeria Pàstina; sabato 1°novemvre, sagra della castagna, con la partecipazione dell'associazioni culturale Isegoria di S. Elia, Avis, As sport; ore 16.00, fiera dell'artigianato calabrese e dei dolci di castagna; ore 17.00, sagra della castagna; spettacolo musicale. Progetto verde, con il patrocinio dell'assessorato all'ambiente, amministrazione provinciale di Catanzaro e la partecipazione dell'istituto scolastico comprensivo n° 1 di Taverna venerdì 7 novembre, si terrà "Sentiero della castagna". Escursione sul monte Cerasio "la natura insegna il valore della biodiversità" distribuzione di materiale didattico osservazione dei "Giganti della montagna". La diversità della vita - La terra vive - La catena alimentare - intervento di esperti sulla biodiversità. messa a dimora di alcuni castani. Incontro con i personaggi della civiltà contadina, preparazione prodotti tipici e distribuzione; mostra e premiazione dei lavori preparati dai bambini sulla biodiversità. Durante la manifestazione "Il tempo delle castagne" sarà possibile visitare la mostra dell'artista Carlotta Cannistrà (sala consiliare) e il museo della civiltà contadina e pinacoteca di arte contemporanea (sede Pro Loco Pentone). Info: 389/1862374 - 389/1862102 - www.prolocopentone.it.

REGGIO C. - Archeologia e paesaggi dal Porthmòs Il Cai presenta la mostra “Arheologia e paesaggi dal Porthmòs alla Sila” Silva Tauricana a cura di R. Agostino e M. M. Sica al Museo di Reggio Calabria fino al 30 ottobre. REGGIO C. - Mostra internazionale del restauro Si svolgerà in riva allo Stretto, nell’elegante cornice del Teatro comunale “Francesco Cilea”, fino al 26 ottobre 2008, la terza mostra internazionale del restauro monumentale sul tema “Dal restauro alla conservazione”, organizzata dall’assessorato ai Beni Culturali e Grandi Eventi retto da An-

tonella Freno. Promossa dal ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il patrocinio dell’Icomos (International Council of Monuments and Sites) braccio operativo dell’Unesco nel campo della salvaguardia e della valorizzazione dei siti e delle risorse architettoniche e ambientali, e dalla Fondazione Politecnico di Milano, l’iniziativa si ricollega alla Seconda Mostra sul Restauro tenutasi a Venezia nel 1964 nell’ambito del Congresso Internazionale dei Restauratori, ed alla Prima Mostra di Parigi nel 1957. REGGIO C. - Iscrizioni al laboratorio dell’attore L'Associazione Culturale SpazioTeatro comunica che sono aperte le iscrizioni al laboratorio dell'attore 2008/2009 giunto quest'anno alla sua VIII edizione. Il laboratorio (aperto ad allievi e allieve dai 16 a 28 anni) si snoderà da ottobre 2008 a giugno 2009 concludendosi con la tradizionale rappresentazione di fine anno. La frequenza è di 2 giorni la settimana presso la Sala SpazioTeatro in via S.Paolo 19/a a Reggio Calabria. Per ulteriori informazioni si invita a contattare il 339/3223262 o scrivere a info@spazioteatro.net. Altre informazioni sui contenuti e le precedenti edizioni del laboratorio su www.spazioteatro.net. REGGIO C. - Iscrizioni alla facoltà di Agraria C’è ancora tempo per iscriversi ai corsi di laurea della facoltà di Agraria. Il rettore dell’Università Mediterranea di Reggio ha infatti decretato una proroga fino al 3 novembre del 2008. REGGIO C. - “Murat: un re tra storia e leggenda” L’assessorato alla Cultura in collaborazione con il circolo culturale L’Agorà, organizza la manifestazione “Gioacchino Murat: un re tra storia e leggenda” che avrà la durata di una settimana, fino a sabato 18 ottobre. Nel corso della manifestazione, oltre alla giornata di studio sul decennio francese, verrà inaugurata la mostra con i gioielli appartenuti al Re di Napoli Gioacchino Murat evento particolarmente rilevante, in quanto per la prima volta nella Provincia di Reggio Calabria verranno esposti tali importanti cimeli storici. REGGIO C. - Presentazione libro Ai margini del convegno “Nuove vie dell’analisi musicale” in programma oggi e il 18 ottobre 2008 presso il Conservatorio di Musica “F. Cilea” di Reggio Calabria, oggi alle ore 17.30 sarà presentato il volume “Trattato di armonia tonicale” del prof. Andrea F. Calabrese, recentemente pubblicato dalla Città del Sole Edizioni. All’incontro parteciperanno l’autore, l’editore Franco Arcidiaco e il Prof. Alessio Di Benedetto, docente di Storia della Musica del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia, che ha curato la prefazione al volume. REGGIO C. - “Il Parco del Pollino”, convegno La montagna, il sistema collinare e le aree interne, la cui estensione territoriale occupa gran parte del territorio calabro – lucano, sono oggetto di studio e riflessioni da parte dell’Ente Parco Nazionale del Pollino e dell’Associazione fra ex Consiglieri della Regione Calabria. L’iniziativa è stata progettata per promuovere una politica organica sulla montagna e sulle aree interne che faccia perno sulla cospicua superficie boscata presente nelle due Regioni che costituisce una vera e propria risorsa per lo sviluppo del territorio. Il tema del seminario è: “Ape, Appennino Parco d’Europa: il Parco Nazionale del Pollino”. Vi parteciperanno rappresentanti politici e delle istituzioni calabro-lucane, i rappresentanti dei Parchi Nazionali (Pollino, Sila, Aspromonte), studiosi delle Università di Calabria e Basilicata, rappresentanti dei Consigli Regionali e del Governo della Calabria, oltre ai vertici del Parco del Pollino ed alle Associazioni fra ex Consiglieri Regionali di Calabria e Basilicata. Il programma dei lavori del seminario, che si articolerà su due giornate, con inizio alle ore 16 di oggi e conclusione prevista per le ore 13.00 del giorno successivo, prevede oltre ai saluti dei rappresentanti del territorio, la presentazione dell’iniziativa affidata a Stefano Priolo presidente dell’Associazione fra ex consiglieri regionali della Calabria e quattro relazioni affidate al dr. Nicoletti Responsabile Nazionale di Legambiente, al prof. Teti, antropologo – direttore del Centro “Entroterre” dell’Università della Calabria, al prof. De Franchi del dipartimento di Scienze dei sistemi colturali, forestali e dell’ambiente dell’Università della Basilicata, al dr. Schiavelli presidente del Distretto Agroalimentare di Sibari. Seguiranno gli interventi programmati di Ernesto Funaro, Orlando Bonadies, Antonio Troiano, Michele Laudati e Leo Autelitano ed il dibattito. Concluderà i lavori della prima giornata l’intervento dell’on. Nicola Adamo, Presidente del Gruppo Consiliare Pd del Consiglio regionale della Calabria. Sabato 18 i lavori riprenderanno alle ore 9 con gli interventi programmati di Battista Iacino, Giuseppe Guarino Presidente dell’Associazione ex Consiglieri della Basilicata, dell’On. Giuseppe Gentile, Presidente del Gruppo di FI nel Consiglio regionale della Calabria, dell’On. Marcello Pittella, consigliere regionale Pd della Basilicata, dell’On. Nicola Pa-

gliuca, presidente del Gruppo di Fi nel consiglio regionale della Basilicata, e del presidente della Regione della Calabria On. Agazio Loiero. Concluderà i lavori del seminario il presidente del Parco del Pollino On. Domenico Pappaterra. La prima sessione dei lavori sarà presieduta da Battista Iacino dell’associazione fra ex consiglieri della Regione Calabria e la seconda da Francesco Fiore, vice presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino. REGGIO C. - “Informazione, Antimafia, Istituzioni” Oggi, ore 11, sala antistante l’aula del Consiglio Comunale di Reggio Calabria ( Palazzo S.Giorgio – Piazza Italia ), incontro con la stampa sul tema: “Informazione, Antimafia, Istituzioni”. Interverranno: Giuseppe Soluri, presidente regionale dell’Ordine dei Giornalisti calabresi; don Pino Strangio, rettore del Santuario Madonna di Polsi; Antonio Zito, segretario generale Uil della Provincia di Reggio Calabria. Introduce Demetrio Costantino, presidente Cidis. REGGIO C. - Evento sportivo Il presidente del circolo velico Windsurf dello Stretto, ex campione italiano Roberto Raffa, è lieto comunicare l’evento sportivo che si terrà il 18 e 19 ottobre, presso il circolo velico windsurf dello Stretto lido comunale Reggio Calabria. Sarà presente il campione italiano Andrea Cucchi e il campione del mondo Marco Begalli atleti di punta del windsurf italiano nel mondo, promotori di quest’evento di grande spessore sportivo turistico sociale. Inoltre il circolo Windsurf dello Stretto nei mesi invernali sarà impegnato nel progetto Mare Amico che vedrà coinvolti più di 2500 alunni delle scuole elementari e medie di Reggio Calabria. REGGIO C. - Fiera del libro La Casa Editrice Leonida sita in via San Nicola Strozzi n. 47 -89135 Gallico (Rc) promuove la prima “Fiera del libro a Reggio Calabria” denominata Esponilibro. La manifestazione, patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, dall’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, dalla Provincia di Reggio Calabria e dal Comune di Reggio Calabria si terrà nei giorni di oggi e del 18 ottobre presso la sala Monteleone sita in via Cardinale portanova (Rc). Si tratta di una iniziativa culturale che si ripropone come obiettivo primario quello di promuovere l’attività della piccola e media editoria. La partecipazione congiunta di case editrici, agenzie di distribuzione ed autori evidenzia l’idea di un progetto socio-culturale di ampio respiro che mira alla crescita individuale attingendo dall’esperienza conoscitiva della forma espressiva del libro. All’evento saranno presenti una quarantina di case editrici e un centinaio di autori provenienti da tutto il territorio nazionale (il bando è presente nel sito web www.editrice-leonida.com). Ricco ed articolato sarà il programma della fiera che prevede numerosi incontri di storia, poesia, arte, con importanti personaggi del panorama culturale e universitario quali Daniele Castrizio, Luciano Catalioto, Maria Elisa Redaelli, Stefano Mangione, Flavia Weisghizzi, Giuseppe Livoti. Gli incontri daranno voce al tema conduttore della fiera “Il Meridione: crocevia di metafore culturali”, teso a ripercorrere l’inconfondibile e affascinante fisionomia del Sud Italia attraverso le sue espressioni più autorevoli. La fiera, allietata dalle note del maestro Flora Ferrara e dalla suggestiva mostra pittorica curata da Giuseppe Livoti, si configura anche come luogo di dibattito tra gli editori reggini che si confronteranno in un incontro su tematiche inerenti il mondo della produzione libraria, quali le logiche imprenditoriali, i processi di sviluppo e di trasformazione del mercato, il confronto tra i vecchi e i nuovi media, ecc… Il programma prevede anche la cerimonia di premiazione del Premio Letterario internazionale Gaetano Cingari che, giunto alla terza edizione, è volto a valorizzare le penne promettenti nei settori della saggistica, della narrativa e della poesia. REGGIO C. - Corso di mediazione familiare Sono aperte le iscrizioni al primo corso di mediazione familiare e sociale di 1° livello organizzato a Reggio Calabria dall'associazione Tangram in collaborazione con l'Istituto di Ricerca e Formazione di Firenze (Irf) riconosciuto dall'Aims (Associazione Internazionale Mediatori Sistemici) e dal Forum Europeo.Il corso si propone, attraverso una formazione strutturata e riconosciuta, l'acquisizione di una competenza in merito alla gestione e risoluzione dei conflitti che possono insorgere in tutte le forme di convivenza. E' rivolto ad avvocati, assistenti sociali, insegnanti, psicologi, psichiatri, pedagogisti, medici di famiglia. Il corso si terrà a Reggio Calabria con inizio il 18 ottobre e si articolerà in 8 week end intensivi ( sabato e domenica) a cadenza mensile per un totale di 120 ore. I docenti del corso sono professionisti dell'Irf tra i quali la dott. Roberta Giommi, la dott.ssa Serena Biagini, l'Avv. Matilde Giammarco, la dott.ssa Elena Lenzi. Le iscrizioni si chiuderanno il 30 settembre 2008 e sono a numero chiuso. Info: "tangramrc@libero.it" - 0965/27490.

40 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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Prosegue fino a venerdì 31 ottobre la mostra di libri antichi in programma a Siderno

Da domani “Reggio in pixel” IL CARTELLONE

Undicesimo compleanno del Centro commerciale Metropolis domenica 19

REGGIO C. - “Reggio in pixel” Si chiama “Reggio in pixel“, il concorso fotografico promosso dall’assessorato comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonella Freno e dall’associazione culturale “Ater Raster”. Un’iniziativa che rientra nel cartellone allestito per la prima edizione del “Reggio Photo Fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale che si svolgerà in riva allo Stretto dal 18 al 31 ottobre. Un’occasione che il comune di Reggio Calabria, insieme a Francesco Cufari ed Adriana Sapone, i due fotoreporter che ricoprono il ruolo di direttori artistici della manifestazione, desiderano offrire ai tanti appassionati di fotografia, ai professionisti, ai fotoamatori, agli studenti affinché possano raccontare, tramite immagini, le emozioni del loro mondo. I vincitori del contest “Reggio in pixel” che, nel contempo, garantisce una vetrina d’eccezione, saranno premiati da un noto fotografo di livello nazionale. Le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate dall’Amministrazione reggina al fine della produzione di materiale promozionale delle proprie iniziative istituzionali, sempre con indicazione dell’autore. Il concorso, insomma, vuole liberare nuovi microcosmi, scoprire ulteriormente la città, raccontarne le emozioni ed i colori, mettendo in evidenza aspetti urbani ed anche angoli inediti, così da presentare immagini capaci di destare curiosità ed attirare l’attenzione del pubblico, immortalando i cambiamenti avvenuti in riva allo Stretto nel corso degli ultimi anni. Nel dettaglio, il concorso è diviso in sette categorie che si riferiscono al “Patrimonio artistico”, al “Patrimonio architettonico”, alla “Street Photography”, ai “Personaggi”, alla “Fotostoria”, cioè una sequenza di tre immagini legate da un racconto, ai “4 elementi” (aria – terra – acqua - fuoco) ed agli “Eventi e tradizioni folkloriche”. Per quanto riguarda la partecipazione, libera a e gratuita, “Reggio in Pixel” è aperto a tutti gli appassionati di fotografia, i quali potranno inviare sino ad un massimo di cinque foto, stampate nel formato 40x50, unitamente all’allegata scheda di adesione reperibile sul sito www.ateraster.it. Al contesto fotografico sono ammesse realizzazioni sia a colori che in bianco e nero, ma prive di qualsiasi elaborazione in fase di post produzione. La selezione delle immagini sarà a cura dei direttori artistici, mentre la scelta degli scatti vincitori della kermesse sarà, invece, affidata ad una giuria esterna, composta da professionisti del settore e dell’editoria nazionale. Le immagini che occuperanno il podio del photo contest “Reggio in Pixel” saranno tre, alla prima andrà un premio del valore di mille euro, alla seconda di cinquecento ed alla terza di trecento euro, mentre a tutti verrà consegnato un attestato di partecipazione. REGGIO C. - Rassegna del circolo Zavattini Con l’anteprima costituita dal film al femminile sul cambiamento delle donne italiane tra anni ’60 e ’70 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi ha preso il via la rassegna annuale del circolo del cinema “Cesare Zavattini”. Particolare importanza riveste però la manifestazione collegata al film della regista milanese. La serata è infatti organizzata con gli uffici delle consigliere di Parità della Regione Calabria Stella Ciarletta e della Provincia di Reggio Calabria Daniela De Blasio. Sarà ospite la giornalista reggina Adele Cambria e il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. La rassegna, che accompagnerà i soci dello “Zavattini” prosegue lunedì 20 ottobre, con In questo mondo libero di Ken Loach; lunedì 27 ottobre, con La zona di Rodrigo Plà; lunedì 3 novembre, con Xxy di Lucia Puenzo; lunedì 10 novembre 2008, con Soffio di Kim Ki-duk; lunedì 17 novembre, con Sfiorarsi di Angelo Orlando; lunedì 24 novembre, con Coverboy di Carmine Amoroso, e infine lunedì 1 dicembre, Jimmy della collina di Enrico Pau. Il costo della tessera per tutte le proiezioni è di 15 euro. Le proiezioni avranno luogo presso il Cineteatro Aurora e i tesserati avranno l’opportunità di scegliere tra due proiezioni che si svolgeranno presso il Cinema Aurora in Via S. Caterina alle ore 18.00 e alle ore 21.00, ad eccezione della serata d’apertura del 29 settembre, che inizierà alle ore 20.00, e per la quale l'ingresso è libero. REGGIO C. - Tradizioni reggine - Saperi in tavola Riaprono i termini per aderire al marchio di qualità “Tradizioni reggine – saperi e sapori in tavola” ed. 2009, promosso dalla Camera di Commercio per far conoscere e valorizzare la gastronomia tipica di qualità della provincia di Reggio Calabria. Gli operatori interessati possono comunicare la propria candidatura entro il 24 ottobre 2008, inviando via fax, e-mail, posta o presentando a mano l’apposita scheda di adesione scaricabile dal sito www.rc.camcom.it. Informazioni: tel. 0965/384229-255; fax 0965/332373; e-mail: studi.promozione@rc.legalmail.camcom.it. REGGIO C. - Ciclo di seminari sulle imprese La Camera di Commericio Reggio organizza il ciclo di seminari “Internazionalizzazione delle imprese: strategie e

strumenti” che si svolgeranno presso la sede camerale (Via T. Campanella 12); la mattina sarà dedicata all'attività d'aula, nel pomeriggio il relatore sarà disponibile per incontri one-to-one dietro prenotazione, per approfondire quesiti specifici e tradurre direttamente in chiave pratica le tematiche affrontate in aula. Calendario: 28 ottobre: Incassare senza rischi nelle vendite internazionali; 12 e 13 novembre: Indagini di mercato e strategie di marketing internazionale. REGGIO C. - “Reggio photo fest” Si svolgerà in riva allo Stretto dall’8 al 22 novembre la prima edizione del “Reggio photo fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale organizzato dall’associazione culturale “Ater Raster” e dall’assessorato comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonella Freno con la direzione artistica dei fotoreporter Francesco Cufari ed Adriana Sapone. Il festival sarà un’importante occasione per conoscere le opere di grandissimi nomi della fotografia internazionale, che giungeranno a Reggio Calabria anche per esporre le loro realizzazioni. Cittadini e turisti potranno perciò ammirare centinaia di scatti provenienti da tutto il mondo e ‘catturati’ da esponenti di spicco della comunicazione visiva: tra loro ad esempio Pierpaolo Cito, finalista al premio Pulitzer 2007, nonché fotografo dell’Associated Press, agenzia di stampa internazionale; Sebastiao Salgado, con la mostra “Terra”, immagini scattate nelle fazendas brasiliane e le professioniste italiane ed estere che esporranno “Nel nome delle donne”. Nell’ambito del festival, che sarà ospitato dall’elegante cornice rappresentata dal foyer del teatro Francesco Cilea, si terrà anche il contest “Reggio in pixel”, al quale hanno già aderito numerosi fotoamatori e diversi professionisti del settore. Si tratta di un’occasione che il Comune di Reggio Calabria, insieme ai due direttori artistici, desidera offrire ai tanti appassionati. I vincitori, oltre ad esporre durante il Festival, saranno premiati da un noto fotografo di livello nazionale e le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate dall’Amministrazione per produrre materiale promozionale sulle proprie iniziative istituzionali, sempre con indicazione dell’autore. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" di Gianni Morandi. Le date definitive dei due concerti di Gianni Morandi previsti a Reggio Calabria sono confermate per i giorni 8 e 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La vendita dei biglietti partirà il 26 settembre 2008 in tutti i punti autorizzati. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano ed godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura. RENDE (Cs) - Energy days L’Istituto ambientale regionale è stato coinvolto in una importante iniziativa a livello regionale. Si tratta dell’Energy days che si terrà fino al 19 ottobre 2008 presso il Museo del Presente a Rende (Cs), dove nell’ambito dello stesso, l’Istituto avrà un ruolo rilevante e parteciperà attraverso una relazione illustrata dal dott. Fabio Martino presidente dell’associazione, dal titolo “Il protocollo di Kyoto ed i cambiamenti climatici”. RENDE (Cs) - “J&B”, prossimi corsi J&B servizi organizzazione e metodo, presenta i prossimi corsi. "Recenti acquisizioni scientifiche nel controllo dell'obesità" presso l'aula magna Unical, nelle giornate del 18, 19 e 26 ottobre, ore 9.00 - 18.00, crediti 19, destinatari: farmacisti; "Testo unico legge 81/2008: nuovi obblighi e responsabilità nella sicurezza sul lavoro", presso l'aula magna università della Calabria, 22 e 23 novembre, ore 9.00 - 18.00, crediti 13 destinatari: tutte le professioni sanitarie; "Buone pratiche di relazione, comunicazione ed assistenza” (II edizione), presso l'aula magna Università della Calabria, 6 e 7 13 e 14 dicembre,ore 9.00 - 17.00, crediti 36, destinatari: tutte le professioni sanitarie. Per info e iscrizioni rivolgersi alla segreteria da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, allo 0984/837852. RENDE (Cs) - Compleanno Metropolis Domenica 19 ottobre ricorre l’undicesimo compleanno del Centro commerciale Metropolis. Padrino della giornata sarà Pietro Taricone. RENDE (Cs) - “Fiumere” L'associazione Scenari Visibili presenta "Fumiere" storia im-

prevista ed abbagliante da una idea di Emma Leone di e con Dario Natale e con Maria Teresa Guzzo, Gianluca Vetromilo, consulenza Gianfranco Berardi, tecnica Gemma Anais Principe, suoni Alessandro Rizzo, foto Angelo Maggio. Lunedì 20 ottobre, ore 20.45, presso il teatro Piccolo Unical Arcavacata di Rende; martedì 21 ottobre, ore 17.45, presso il teatro Piccolo Unical Arcavacata di Rende. RENDE (Cs) - “Rexpò-Spazio euro mediterraneo” La V edizione di “Rexpò - Spazio euro mediterraneo delle responsabilità sociali”, che prenderà il via il 22 ottobre prossimo presso l’Università degli Studi della Calabria ed a cui ha già annunciato la propria partecipazione il Ministro alla Gioventù, on. Giorgia Meloni, sarà presentata a Roma venerdì 17 ottobre, ore 11.30, presso la sede del Forum permanente del Terzo Settore (piazza Mattei -10), nell’ambito di un’apposita conferenza stampa. La manifestazione si svolge quest’anno sotto il patrocinio del Senato della Repubblica. ROSSANO (Cs) - “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro” L’Ufficio Europa del Comune di Rossano rende noto che, per celebrare il decimo anniversario dell’Euro, la Commissione Europa lancia Eurocompetition, un concorso on line rivolto ai giovani europei. Eurocompetition invita gli studenti - di età compresa tra i 10 e i 14 anni - della “zona Euro” e della Slovacchia a prendere parte alle celebrazioni realizzando un poster sul tema “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro”. I poster dovranno esprimere i pensieri dei partecipanti su ciò che l’Euro ha fatto per i cittadini europei, quali benefici ha portato l’unione monetaria e come vedono il futuro della moneta unica. Il bando di concorso è aperto fino a mercoledì 31 dicembre. Una giuria di esperti selezionerà 16 vincitori nazionali, ciascuno dei quali si aggiudicherà una fotocamera digitale e la possibilità di vedere il proprio poster stampato ed esposto alla mostra della Commissione Europea di Bruxelles. Fra questi 16 sarà scelto un vincitore assoluto che riceverà un premio speciale, per ora coperto dal segreto. SELLIA M. (Cz) - Radicali calabresi, nuovo gruppo Sabato 18 ottobre 2008 presso l'aula del Consiglio comunale del Municipio di Sellia Marina in via Acqua delle Mandrie, a partire dalle ore 16.00, si terrà il congresso costitutivo di una nuova associazione di Radicali calabresi per l'iniziativa non violenta. SIDERNO (Rc) - Nuova Mediateca comunale L’Amministrazione comunale di Siderno con la Med2000RC ha presentato alle 17.00 presso la Biblioteca “Armando La Torre”, la nuova Mediateca comunale con i suoi servizi annessi che ha organizzato, per tutto il mese di ottobre, alcune attività di animazione. Queste le iniziative più significative: fino al 31 ottobre: mostra di Libri Antichi messi a disposizione dalla Biblioteca Privata del Filosofo Paolo Romeo; sabato 18 ottobre: presentazione del libro “I racconti di Bovalino” dello scrittore calabrese Mario La Cava; sabato 25 ottobre: presentazione del libro “La Stampa Politica di Reggio Calabria e Provincia” (1860 – 1926) di Nicola Criniti. SIMERI C. (Cz) - “Donare il sangue, perché...” L'Avis comunale Simeri Crichi organizza un forum "Donare il sangue, perchè..", sabato 18 ottobre, alle ore 18.30, presso l'ambulatorio medico via Madonna della Neve, con la partecipazione del dott. Filippo Marino. Info: 0961/482838 368/560945. SOVERATO (Cz) - Slow Food alla festa dell’uva Lo Slow Food Soverato partecipa, oggi- 18 e 19 ottobre, alla festa dell’uva che si terrà a Catanzaro, in Piazza Prefettura. La manifestazione è organizzata dalla Proloco di Catanzaro. SOVERATO (Cz) - “Officina teatrale” L’Accademia internazionale dello Spettacolo “Officina teatrale” ha inaugurato il secondo anno accademico con la presenza di oltre 20 aspiranti allievi attori. Sono più di 20 i giovani che cominceranno la loro avventura in Accademia con un seminario introduttivo che si concluderà il 27 ottobrecon un esame di ammissione aperto al pubblico, presso il Teatro Comunale di Soverato. Il seminario prevede varie attività come interpretazione e dizione; espressione corporale; improvvisazione e canto. Oltre ai 20 allievi, già 8 sono gli aspiranti allievi registi che vogliono frequentare la scuola di regia. Il seminario è aperto a tutti coloro che siano interessati a frequentare l’Ais Officina teatrale per l’anno accademico 2008 – 2009, le iscrizioni rimarranno aperte fino al 6 novembre per quanti, in ritardo, volessero sostenere l’esame d’ammissione da privatisti.

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Proseguono venerdì 24 ottobre i “Venerdì della Dante Alighieri” a Vibo Valentia

“Madre natura”, concorso a Tiriolo IL CARTELLONE

Due nuove opere di Mattia Preti al Museo civico di Taverna

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: 31 ottobre, Insinna Flavio Senza Swing regia di Giampiero Solari; 7 novembre C.C.R. Umbria Oplas Danza direzione Luca Bruni; 8 – 9 novembre C.C.R. Umbria Oplas Dnza love direzione Luca Bruni, 15 novembre Lella Costa – Amleto di William Shakespeare; 28 – 29 novembre Peter Pan il Musical regia Maurizio Colombi; 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen;3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraioHair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzo Claudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon; 21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino. SPEZZANO A. (Cs) - Tradizioni arbereshe L'Associazione culturale Medusa di Spezzano A. invita a partecipare alla presentazione dei progetti sul recupero delle tradizioni arbëreshe, che si terrà a Spezzano A. sabato 18 ottobre alle ore 19.00 presso la Sala Consiliare del Municipio.

SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico di Scolacium Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un pregevole bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabiletutti i giorni tranne il lunedì con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. TIRIOLO (Cz) - Concorso fotografico nazionale L'associazione VideoFotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo, ha indetto l'11° concorso fotografico nazionale Città di Tiriolo, edizione digitale dal titolo "Madre natura", in collaborazione e sotto l'alto patrocinio del Wwf, e dell'Uif unione italiana fotoamatori. L’iscrizione al concorso è aperta a tutti; la quota di partecipazione è stabilita in euro 9,00, da inviare tramite Ccp 68811181 intestato all'associazione videofotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo. Ogni partecipante può presentare un massimo di quattro (4) opere (file aventi lato maggiore 1200 px. estensione Jpg) sia in bianco e nero che a colori, da trasmettere all'indirizzo concorsi@asobiettivo.it. VIBO V. - “Late summer party” Il 22 ottobre, dalle 18.30, presso l'hotel 501, Giambrone Law Llp in collaborazione con Barclays bank, presenta il "Late summer party", un'occasione per inaugurare la nuova sede calabrese, con ospiti internazionali, musica e cocktails, cui seguirà una conferenza sugli investimenti stranieri e sulle prospettive di sviluppo in Calabria. VIBO V. - “Dissonorata”, spettacolo Il sistema bibliotecario vibonese invita allo spettacolo tea-

trale della compagnia Scena Verticale venerdì 24 ottobre,alle ore 18.00, presso l'auditorium sistema bibliotecario vibonese, con "Dissonorata. Un delitto d’onore in Calabria" di e con Saverio La Ruina; musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Gianfranco De Franco (“fiato” dei Mandara Project); collaborazione alla regia Monica De Simone; luci Dario De Luca; organizzazione Settimio Pisano.

VIBO V. - “Venerdì della Dante Alighieri” Con la presentazione dei "Venerdì della Dante Alighieri", ha preso il via l'attività di un antico comitato provinciale culturale. Programma: il 24 ottobre, Alfredo D'Agostino parlerà di "Messianismo: storia, religione, letteratura"; quindi, il 21 novembre, Lorenzo Meligrana tratterà il tema "Tra lingua e dialetti", il ritorno del dialetto nell'opera di Mario Roperto "Addoccussì va 'u mundu". CALABRIA - Corsi per stagisti Inizieranno lunedì 20 ottobre dalle ore 8.00 presso le università calabresi (Unical, Unicz e Unirc) i corsi per gli stagisti, divisi per province, che sono risultati vincitori nella graduatoria definitiva del “Programma stages”, pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria del 01/10/08 – suppl. n. 1 del 26/09/08. CALABRIA - “La Destra”, fase congressuale Con la celebrazione del congresso di Vibo Valentia, che ha portato all’elezione del’ing. Francesco Spinà a portavoce provinciale, è iniziata la fase congressuale del partito de La Destra. I prossimi appuntamenti si terranno a Crotone (sabato 25 alle ore 11.00 presso la federazione provinciale) ed a Catanzaro (sabato 25 ottobre alle ore 15.00). Oltre ai portavoce provinciali, si provvederà ad eleggere anche i 30 delegati calabresi al congresso nazionale che si terrà a Roma dal 7 al 9 novembre. CALABRIA - Mese della prevenzione dentale Da 28 anni ottobre è il mese della prevenzione dentale. Anche quest’anno Andi – Associazione Nazionale Dentisti Italiani, in collaborazione con Mentadent, rinnova l’appuntamento con la prevenzione offrendo alle famiglie italiane una visita di controllo gratuita presso uno dei 12.000 dentisti Andi che, in tutta Italia, aderiscono all’iniziativa. Un invito che oggi, Andi e Mentadent rivolgono non solo ai “grandi” ma anche ai bambini, perché fin dall’infanzia è importante prendersi cura della propria igiene orale. Per un sorriso più sano oggi, e anche domani. Prenotare una visita gratuita è semplice e non costa nulla. Basta chiamare il numero verde Mentadent 800 600 110 o collegarsi al sito www.mentadent.it per conoscere il nome del dentista Andi più vicino a casa tua e ricevere i preziosi consigli degli esperti per la salute del tuo sorriso. In Calabria sono 199 gli studi dentistici convenzionati Andi che aderiscono al 28° Mese della Prevenzione, di cui 47 a Reggio Calabria e provincia, 70 a Cosenza, 38 a Catanzaro, 16 a Crotone, e 28 a Vibo Valentia. Tutti coloro che si recheranno presso uno degli studi dentistici Andi riceveranno consigli preziosi e materiali informativi per una corretta igiene orale. Quest’anno, inoltre, chi prenota una visita al numero verde 800 600 110 potrà usufruire di una serie di opportunità e servizi esclusivi: la consulenza gratuita e personalizzata di un esperto di igiene dentale, che risponderà al numero verde 800 600 110 tutti i martedì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00; la possibilità di usufruire dell’orario prolungato, dalle 10.00 alle 22.00, per venire incontro alle esigenze di chi lavora; divertenti materiali per i più piccoli. CALABRIA - “Prim’olio”, IX edizione L'associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Eventi previsti: oggi-18 ottobre,ore 9.00, presso azienda agricola Fazari C.da Fiolli – Cittanova, corso teorico-pratico operatore di macchine per la raccolta delle olive in collaborazione con Op Conasco e Apor soc. coop.; 7 novembre, ore 10.00, in località Castellace di Oppido Mamertina, manifestazione in campo; 7 novembre,ore 10.00, località Castellace di Oppido Mamertina, prove tecniche di raccolta meccanica nei terreni aziendali” cooperativa sociale "Valle del marro"; 7 novembre, presso la sala congressi Banca Credito Cooperativo, Cittanova (Rc) il convegno: “Etica e legalità nella filiera olivicola-olearia”. Programma: ore 15.30, apertura dei lavori; introduzione: Domenico Fazari, associazione Saperi e Sapori; relazioni: Giacomo Zappia, Valle della Marro – Libera Terra; Franco Ferrarini, fondazione Tertio Millennio; Marco Reggio, Federcasse; Turiddo Campaini, Unicoop Firenze; interventi programmati: Antonino De Masi, De Masi Costruzione srl; Domenico Fazio, Alfa Laval impianti oleari; Carmelo Vazzana, Unasco; Claudio Di Rollo, consorzio nazionale di Olivicoltori; Ranieri Filo della Torre - Unaprol; Stefano Poeta, Federazione Agronomi Regione Calabria; conclusioni: Mario Pirillo, assessore agricoltura Regione Calabria; Marco

Vitale, economista e consulente d’impresa; coordina i lavori: Alessandro Mastrantonio, coordinatore editoriale di Agrisole; 8 novembre, ore 10.30, a San Giorgio Morgeto biblioteca comunale, tavola rotonda su “Valorizzazione degli oli extra vergini calabresi, il marchio di tutela Igp”, intervengono: Domenico Fazari, presidente associazione Saperi e Sapori; Giuseppe Scali, assessore provinciale all’agricoltura; Mario Pirillo, assessore regionale all’agricoltura; 8 novembre, ore 12.30, presso i vicoli del centro storico di San Giorgio Morgeto festa dell’olio nuovo gastronomia, antiche tradizioni, artigianato, cultura e musica popolare, presentazione della guida “Gli extravergini calabresi” edizione 2008, premiazione delle 20 migliori aziende olivicole calabresi. Intervengono: Enzo Perri, centro di ricerca per l’olivicoltura e l'industria olearia Rende Cosenza; Marco Oreggia, curatore della guida mondiale “L'Extravergine"; Giuseppe Bova, presidente consiglio regionale della Calabria; 11 - 14 novembre, “Oliogastronomico” stage in Calabria degli studenti dell’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo (Cuneo); 17 - 22 novembre, III edizione di Frantoi Aperti, visite guidate negli oleifici regionali con possibilità di degustazione e acquisto degli oli extra vergini d’oliva di nuova produzione; 28 novembre, ore 19.30, presso Hotel President - Siderno, serata a tema sull’olio d'oliva oro giallo di Calabria....prezioso alimento, organizzato in collaborazione con il Rotary Club Locri; 11 dicembre, presso l'università di Bologna - facoltà di agraria, presentazione gli oli extravergini Calabresi ed altre specialità regionali peculiarità organolettiche e tipicità. CALABRIA - Impegni per Terra Madre Impegni per Terra Madre a cura dello Slow Food: partecipazione a festa dell'uva a Catanzarooggi-18-19 ottobre, proloco Catanzaro. A novembre: Castagna a Cicala. CALABRIA - “Autunno ecologista” "Autunno ecologista", programma delle giornate di dibattiti e approfondimenti politici promossi dalla federazione regionale dei Verdi Calabria. Programma: "Mare nostrum", a Soverato, il 18 ottobre; "Le emergenze in Calabria" a Cosenza, sabato 18 ottobre; "La riforma della giustizia", a Lamezia Terme, sabato 25 ottobre; "Parco Marino riviera dei cedri", a Scalea l'8 novembre; "Educazione ambientale" a Crotone sabato 15 novembre;"Controlli ambientali e qualità della vita", a Sibari,domenica 16 novembre; "Protocollo di Kyoto: Energia rinnovabile", a Montalto Uffugo, sabato 22 novembre; "Il ruolo della Sinistra nel nostro paese", a Paola, sabato 29 novembre. CALABRIA - Evento fieristico e culturale L’accademia italiana del peperoncino Onlus ha organizzato a Pisa (14-15-16 novembre 2008) un evento fieristico e culturale che si svolgerà nella splendida struttura della Leopolda. La manifestazione ha il patrocinio della Amministrazione del Comune di Pisa ed è organizzata in collaborazione con l’Associazione dei calabresi di Pisa che conta oltre 3.000 associati. Oltre alla mostra mercato e agli eventi culturali, nelle mattinate di sabato e domenica, sono previsti workshop con gli operatori turistici ed economici della Toscana. I termini di adesione scadono improrogabilmentegiovedì 30 ottobre. CALABRIA - “Finalmente io”, spettacolo L'artista Andrea Paonessa, attore/cantante, con lo spettacolo “Finalmente io” sarà nel mese di ottobre: oggi, ristorante Eden; sabato 18 ottobre, ristorante da Salvatore Feroleto; domenica 19 ottobre, parco hotel Granaro sagra della patata; venerdì 24 ottobre, ristorante Eden sagra del stocco; domenica 26 ottobre, parco hotel Granaro sagra della castagna. CALABRIA - Il presidente albanese Topi in Calabria Nella giornata di oggi, il presidente albanese Bamir Topi, arriverà in Calabria, all’aeroporto di Lamezia Terme, accompagnato dalla consorte e dall’Ambasciatore di Albania in Italia, per una visita istituzionale alle autorità politiche Calabresi. In particolare sarà accolto all’aeroporto di Lamezia da tutta la Giunta regionale e dal prefetto di Catanzaro Salvatore Montanaro. Successivamente si trasferirà in auto a Cosenza dove incontrerà nella prima mattinata nella sede della Provincia di Cosenza, il presidente della Provincia on.le Mario Oliverio, le autorità istituzionali ed accademiche ed il sindaco di Cosenza. Verso le 12.00 sempre in auto si trasferirà nel Comune di Civita dove ad accoglierlo vi sarà il presidente della Giunta Regionale on.le Agazio Loiero ,il sindaco di Civita Ing. Vittorio Blois insieme a tutta la cittadinanza arbreshe Civitese. Nella Comunità di Civita è prevista la cerimonia di inaugurazione del busto di scanderbek, l’incontro con la Comunità italo albanese e con tutti i sindaci dei paesi arberesh. A seguire vi sarà la conferenza stampa con la presenza delle maggiori testate regionali.

42 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA CONSUMA E SPENDI

L’Associazione “Jonici” ha incontrato a Milano un grande imprenditore della moda originario di Reggio Calabria

Casile, una storia vincente CALABRESE

Lavoro, passione, dedizione e genialità hanno costruito un’azienda di successo

MILANO — Il suo motto è “Ottimi-

sta per vocazione”. Tra i numerosi professionisti e imprenditori calabresi residenti a Milano che si sono distinti per competenza e preparazione che abbiamo avuto il piacere di incontrare nel nostro breve soggiorno in occasione della manifestazione “Calabria in festa”, svoltasi il mese scorso a Rho, di certo non potevamo che rimanere affascinati dalla storia di Francesco Casile, originario di Reggio Calabria. Casile è molto legato alla sua terra d’origine ma è ben contento di vivere in una grande metropoli come la capitale economica italiana che gli ha permesso di costruire una realtà imprenditoriale di grande successo, diventando infatti fondatore e cuore pulsante dell’importante agenzia milanese Casile&Casile Fashion Group. Una fetta significativa della moda italiana guarda al mondo anche grazie a questa prestigiosa azienda. Una carriera

nonchè filosofia portante della Casile&Casile, che per rendere più agevole l’intermediazione con le aziende si appoggia a un sistema gestionale totalmente informatizzato, senza rinunciare al-

Massimo Tigani Sava e Francesco Casile al Circolo Canottieri Olona di Milano

li per i nuovi orizzonti di sviluppo». «Mi piace coccolare i miei clienti - afferma inoltre il noto imprenditore -. Capita spesso che regali loro dei vasetti di peperoncino, di profumatissimo origano…

Enogastronomia e moda italiana: una possibile sinergia per far crescere la Calabria

Francesco Casile

Salvatore Tolomeo, Francesco Casile e Massimo Tigani Sava

iniziata come direttore vendite alla Happening Mode e proseguita poi con la creazione, nel 1975, di una propria agenzia di rappresentanza. Trent’anni di intenso e generoso lavoro in un settore dove è sempre più richiesta una veloce crescita professionale. «Ricordo che - racconta Casile - grazie al mio impegno, ero in azienda già alle 7 del mattino, il mio capo mi diede un aumento: uno stipendio di 500.000 lire! Per quei tempi erano molti soldi: impossibile guadagnarli in Calabria! Erano i tempi in cui facevo le visite ai clienti con una vecchia Fiat; come dimenticare le megacollezioni di capi spalla, gli appuntamenti incalzanti: un cliente al mattino, uno alla pausa pranzo, uno al pomeriggio. Ora la mia agenzia non può più limitarsi a gestire gli ordini e i clienti, le aziende esigono una serie di servizi: monitoraggio del mercato, analisi dei competitors che ormai sono diventati imprescindibi-

Tanti prodotti tipici che importo dalla nostra meravigliosa terra che continuo ad avere nel cuore!». Impegno a 360 gradi, disponibilità, flessibilità, puntualità sono di rigore, imperativi per competere

Una pausa-pranzo dedicata alla degustazione di prodotti tipici calabresi

L’elegante showroom di via Mascheroni nel cuore di Milano

l’atmosfera accogliente che è uno dei punti di forza della bella showroom di Via Mascheroni a Milano. Una struttura elegante che vanta, tra l’altro, un ampio parcheggio privato a disposizione dei clienti e, non di raro, un “servizio di ristorazione” con i migliori prodotti tipici della cucina calabrese. Proprio in quella bella location siamo stati accolti calorosamente. Un’ospitalità tutta calabrese. Ci è stato offerto un’ottima degustazione che non ha fatto mancare gustosi salumi, saporite olive, deliziosi formaggi, vino, dolcetti, tutto rigorosamente made in Calabria. Padre e figlia, Francesco e Alessia Casile, lavorano giorno dopo giorno con tanta passione in una

grande realtà, la Casile&Casile Fashion Group, che in oltre trenta anni di attività ha saputo configurarsi come una organizzazione commerciale e distributiva all’avanguardia, con una showroom di circa seicento metriquadri nel cuore di Milano, nove collaboratori alle vendite, un fatturato consolidato di oltre dieci milioni di euro, un portafoglio di oltre cinquecento clienti italiani e ben duecento clienti stranieri. Sono state rese operative due sedi in due città strategiche come Shanghai e New York. Missoni, Ajay by Liu-Jo, Salco, Marly’s Spazio, Marly’s Joy, Marly’s 1981, Marly’s, Marly’s Jeans, Marly’s News, Exe, Duvè by Salco, Life Code: alcuni dei nomi di prestigio rappresentati dalla showroom milanese per molte boutique dell’area del Nord Italia e all’Estero, che in Casile&Casile Fashion Group hanno trovato una piattaforma distributiva di riferimento altamente qualificata, servizi offerti alle aziende ed ai clienti, votata al dinamismo, interlocutrice attenta alle voci del mercato. “46....52 Plusize, il Salone delle Taglie Comode”, è uno degli innovativi e apprezzati progetti, di notevole successo, che ha avuto molto risalto sulle più importanti testate giornalistiche nazionali. Un’idea davvero geniale che concentra in una unica location alcuni tra i più importanti marchi delle aziende specializzate nelle vestibilità 46-52. Casile ha rivolto la sua attenzione alla donna moderna che lavora ed è impegnata nella vita di tutti i giorni, e quindi non solo ad abiti per le magrissime modelle che siamo abituati a vedere durante le sfilate. In cantiere attualmente ci sono altre importanti iniziative. Casile ha dimostrato attenzione e interesse per il lavoro finora svolto dall’Associazione di giornalisti “Jonici” promotrice del grande progetto culturale denominato “Consuma e spendi calabrese”. Un progetto finalizzato alla massima valorizzazione dei prodotti agricoli, alimentari ed artigianali calabresi partendo dall’enorme valore aggiunto rappresentato dallo straordinario patrimonio culturale, storico e artistico di una terra antichissima. Chissà che anche la moda non possa proporsi come veicolo di un progetto che mira a dare un forte contributo alla crescita economica e sociale della Calabria e del Sud! All’incontro erano presenti il portavoce dell’Associazione “Jonici”, Massimo Tigani Sava, che è anche direttore del “Domani”, e il presidente dell’Associazione Calabrolombarda di Milano, Salvatore Tolomeo. Rita Macrì

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 43

Sport

ALL’ESTERO

IN SPAGNA

Caos Romania Il ct Piturca finisce nello scandalo della corruzione

Henry rifiuta l’offerta del Manchester City Messi il più pagato al Barça: 14 milioni

Il big match nel segno delle prodezze in azzurro di Aquilani e Balotelli Il nerazzurro, però, potrebbe partire dalla panchina. Adriano titolare

Roma e Inter a suon di gol Spalletti e Mou in emergenza Problemi in difesa per entrambi

SuperMario piace al Chelsea che lo vuole a tutti i costi

ROMA - Un Aquilani super in azzurro, un più sì che no per domenica e uno Spalletti che tira un sospiro di sollievo per le condizioni di Juan al ritorno dalla nazionale verdeoro. La gara con l’Inter nel posticipo serale si avvicina e il tecnico giallorosso, che non sarà in grado di mettere in campo Mexes e Panucci squalificati, potrà invece contare su qualche altro titolare recuperato come Tonetto e Pizarro. Ieri sono rientrati a Trigoria i nazionali europei, mentre per i brasiliani ci sarà da aspettare fino a oggi. Ma Spalletti potrà contare per la difesa su Juan: il brasiliano, che mercoledì è uscito al 20mo del secondo tempo della gara con la sua nazionale, non ha nulla di preoccupante. Lo ha assicurato il procuratore del giocatore, Alessandro Lucci a Romanews.eu. «Juan sta bene, da grande professionista qual è intende gestire al meglio le proprie risorse per dare il suo contributo in vista delle prossime importantissime gare con la Roma». Nessun risentimento muscolare, nessun affaticamento quindi. Una notizia confortante visto che per domenica il tecnico giallorosso non avrà a disposizione Mexes e Panucci per squalifica e, prima di avere la certezza che Juan non avesse niente, già stava pensando a come organizzare il reparto difensivo. Perchè Cassetti non ce la farà, mentre Totti ci spera. «Non lo so vediamo, ci spero». Ci spera anche Spalletti che potrà contare di sicuro su un Aquilani rigenerato dalla prestazione in nazionale. Il centrocampista ha segnato due gol contro il Montenegro e si è tolto qualche sassolino dalla scarpa perchè c’era qualcosa che negli ultimi tempi gli ha dato un po’ fastidio. «Ho detto dopo la partita che ci vuole equilibrio, lo ribadisco ora: io ho imparato sulla mia pelle, lo devo mantenere a tutti i costi. So-

Israele con l’Under 21, Mario Balotelli si candida prepotentemente per una maglia da titolare con l’Inter nella sfida di domenica sera all’Olimpico contro la Roma. Il giovane attaccante ha avuto un avvio difficile questa stagione con Mourinho, che lo ha impiegato poco, solamente due volte da titolare: contro il Catania in campionato e il Werder Brema in Champions League. Un minutaggio difficile da digerire per uno come lui che, promosso in prima squadra da Mancini, da gennaio in avanti aveva collezionato 11 presenze da titolare con ben 7 reti, un bottino niente male per un ragazzo di 17 anni. Fino a oggi, però, Mourinho ha preferito rilanciare Adriano e il brasiliano sta pian piano ripagando la fiducia dell’allenatore, a discapito di ’Supermario’, che ha bisogno di giocare per crescere e migliorare le proprie qualità. Probabile, quindi, che anche all’Olimpico Balotelli si siederà in panchina e intanto si diffondono voci di mercato che lo riguardano. Alcuni tabloid inglesi parlano infatti di un forte interessamento del Chelsea: il club inglese sarebbe pronto a fare follie per Balotelli, che in estate però ha prolungato il contratto con l’Inter fino al 2013. Salvo clamorosi ribaltoni è difficile che il suo futuro possa essere in Inghilterra. Ad Appiano Gentile intanto stanno rientrando tutti i giocatori reduci dagli impegni con le rispettive nazionali. Solo oggi i rientri saranno completati con i sudamericani, con l’eccezione di Adriano rientrato a Milano ieri. Contro i giallorossi non ci sarà Burdisso, che in Nazionale ha rimediato un forte trauma cranico e oggi si sottoporrà ad accertamenti seguito dallo staff medico nerazzurro. Zanetti giocherà come terzino sinistro con Chivu al centro della difesa in coppia con Cordoba.

Dopo Montenegro c’è l’Inter nel mirino di Aquilani

Fiorentina domani alle 18 nel primo anticipo

Mutu forse salta la Reggina per poter “incrociare” Toni FIRENZE - Adrian Mutu sfiderà Luca Toni, ma per farlo - martedì a Monaco in Champions - sembra essere destinato a saltare l’incontro di domani pomeriggio alle 18 contro la Reggina, anche se al solito ogni decisione verrà presa all’ultimo momento. Intanto il numero dieci della Fiorentina, reduce dalla grave lussazione al gomito sinistro rimediata a metà agosto in nazionale e con un gino romano, vivo a Roma, quel che dicono ogni giorno le radio non lo sento ma lo vengono a ridire. E sapeste quante cattiverie». Intanto Aquilani aspetta ancora di rinnovare il contratto con la Roma. Mentre ieri è arrivata la comunicazione da parte della società dell’avvenuto rinnovo del contratto di Okaka, fino al 2012 con un ingaggio a crescere da 0,6 milioni

nocchio sofferente (ma lo staff medico viola, contrariamente a quanto sostengono in Romania, ha escluso il rischio intervento) ieri si è allenato regolarmente in gruppo. Nella Reggina il capitano Francesco Cozza rientra e torna a disposizione dell’allenatore Nevio Orlandi. Il capitano potrebbe andare in panchina perchè difficilmente sarà in condizione di essere schierato dall’inizio. di euro in questa stagione fino agli 0,9 milioni nell’ultima. Dal campo poi buone notizie anche per Pizarro e Tonetto che ieri hanno lavorato con il gruppo e potrebbero rientrare nella lista dei convocati per l’Inter. Baptista, che si sta curando in Brasile, dovrebbe rientrare martedì a Roma. Mou punta su Adriano Dopo la splendida doppietta che ha steso

Lippi pensa alla sfida con l’Irlanda, il 2-1 sul Montenegro è già archiviato

Nel mirino dell’Italia c’è Trapattoni L’Inghilterra applaude Fabio Capello Le quattro vittorie hanno convinto tutti ROMA - Marcello Lippi come Vittorio Pozzo, o quasi. Inorgoglito dal paragone col ct due volte mondiale, per il primato eguagliato di 30 partite senza sconfitte, il tecnico dell’Italia guarda avanti. Alla sfida con Trapattoni, il primo aprile a Roma; al parallelo con un altro italiano vincente, Fabio Capello («ha fatto un gran lavoro»); soprattutto

Elogi inglesi per Capello

al Mondiale che verrà, e alla chance di entrare ancor di più nella storia del calcio italiano. «La classifica del nostro girone parla chiaro,

al momento: l’avversaria è l’Irlanda», dice all’indomani della vittoria sul Montenegro Lippi, atteso perciò dalla sfida con un altro ex juventino illustre. Bulgaria e Montenegro si sono tagliate fuori, l’Irlanda rimodellata da Trap ha una partita in meno degli azzurri e sette punti. L’uomo del momento, forse ancor più di Alberto Aquilani, è SuperMario Balotelli: nonostante i suoi due gol in Israele con l’Under, Lippi rimane convinto che sia ancora troppo giovane per la nazionale maggiore. Un inserimento anticipato rischierebbe di bruciarlo.

Applausi a Capello All’indomani del quarto successo consecutivo nelle qualificazioni mondiali la stampa britannica celebra il ct Fabio Capello che ha saputo ricostruire in pochi mesi la nazionale inglese. «Inghilterra perfetta, ineguagliabile Rooney», titola il Times, secondo cui quella dell’attaccante del Manchester United è stata «una prestazione magica». Primi a punteggio pieno nel gruppo 6, tre vittorie esterne su tre, 14 gol all’attivo: questi i numeri dei Tre Leoni lanciatissimi verso la Coppa del Mondo 2010.

Nuovo vertice tra dirigenti, squadra e tecnico Ranieri più tranquillo verso Napoli e Real

La Juve si giura fedeltà per scacciare la crisi

TORINO - Claudio Ranieri adesso ha una certezza in più: la squadra è con lui, unita nell’obiettivo più urgente, quello di dare un calcio alla crisi. Dopo il faccia a faccia di ieri pomeriggio a Vinovo, tra la dirigenza, il gruppo al completo e il tecnico, la sensazione di quest’ultimo è confortante: i giocatori più rappresentativi hanno assicurato che metteranno da parte eventuali personalismi o dubbi su questioni tecniche e tattiche, per concentrarsi esclusivamente su un punto, superare i due momenti più rischiosi della stagione, Napoli domani e Real martedì prossimo. Ranieri, per Napoli, pensa a una squadra ben bloccata dal centrocampo in giù e pronta a colpire in contropiede, supponendo che gli azzurri mai come in questa circostanza cercheran-

no di approfittare di una occasione rara, una Juventus letteralmente a pezzi per gli infortuni. Salgono quindi le quotazioni di Salihamidzic e di Giovinco.

L’ex dg al processo Gea: “Il Mondiale è merito mio”

Luciano Moggi si difende in aula: “Solo menzogne sul mio conto” ROMA - «Su di me continuano a ripetere solo menzogne, sono rammaricato. Si dice che mi sono interessato per mio figlio di un giocatore della primavera della Fiorentina che non conoscevo nemmeno. Io

che ho portato dieci giocatori, più l’allenatore alla Nazionale e ho fatto vincere il mondiale all’Italia». Così Luciano Moggi in aula a Roma durante il processo alla Gea che ha celebrato ieri l’ennesima udienza davanti alla decima sezione penale. L’ex direttore generale della Juventus ha fatto dichiarazioni spontanee dopo la testimonianza di Andrea Orlandini, ex calciatore e procuratore, e del figlio Claudio ex procuratore del portiere del Brescia Emanuele Viviano all’epoca dei fatti contestati portiere della Primavera della Fiorentina. Viviano, dopo il fallimento della società viola, aveva avuto contatti per un passaggio alla Juventus, ma il trasferimento non si concretizzò. Orlandini ha riferito di una telefonata avuta da Moggi in cui l’ex dg della Juve avrebbe minacciato il figlio di Orlandini.

Programma e arbitri del nono turno in serie B

Rosetti “fischia” Parma-Empoli Il posticipo assegnato a Romeo ROMA - Sarà Roberto Rosetti a dirigere Parma-Empoli, l’incontro più interessante della nona giornata del campionato di serie B in programma domani alle 16. L’Empoli è al comando della graduatoria con 18 punti, mentre il Parma, da poco affidato a Guidolin, cerca la vittoria della svolta. GrossetoSalernitana sarà arbitrata da De Marco, Brescia-Triestina da Russo, Sassuolo-Mantova da Pierpaoli. Le altre designazioni: Albinoleffe-Vicenza: Marelli; Ancona-Modena (questa sera alle 20,45): Peruzzo; Avellino-Bari: Bergonzi; Cit-

tadella-Livorno: Cavarretta; Frosinone-Rimini: Baracani; PiacenzaAscoli (lunedì alle 20,45): Romeo; Pisa-Treviso: Calvarese.

44 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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Sport

Da oggi rombano i motori sul circuito cinese di Shanghai

LaFerraripreparailsorpasso Ma c’è il terzo incomodo Kubica Il titolo piloti è una lotta a tre Il piano di Briatore per la F1 del futuro SHANGHAI - Lewis Hamilton parla con un filo di voce e appare tutt’altro che sicuro di sè: «Siamo qui e siamo competitivi» si limita a dire nella prima conferenza stampa dei piloti a Shanghai, dove domenica si corre il penultimo Gran Premio di questa combattuta stagione. Mentre i giornalisti tendono le orecchie cercando di cogliere le sue parole, il leader del campionato di Formula 1 afferma di essere «concentrato sul lavoro» e di non aver dato peso alle critiche che gli sono piovute addosso dopo la sfortunata conclusione del Gran Premio del Giappone. «Le cose che sono successe sono successe», ripete Hamilton, che sostiene di sentirsi «forte come sempre» e di «avere la possibilità di arrivare fino in fondo», vale a dire a vincere quel

Lo sprint finale Il testa a testa tra Lewis Hamilton e Felipe Massa a due gran premi dalla fine della stagione 2008 70

punti di Hamilton

punti di Massa

48 38 28 28

38 38

48 48

GLI ULTIMI 2 APPUNTAMENTI 19 ottobre

2 novembre

GP di Cina

GP del Brasile

CINA DECISIVA Le combinazioni che consentirebbero ad Hamilton di laurearsi campione del mondo già domenica in Cina

Hamilton 1˚ Massa 5˚o peggio Hamilton 2˚ Massa 7˚o peggio

Hamilton 3˚ Massa non a punti

Aus

Mal

Bah

Spa

Tur

Mon Can

Fra

Gbr

Ger

Ung

Eur

Bel

Ita

Sin

Gia

Posizione a fine GP

9 8 7 6 5 4 3 2 1 ANSA-CENTIMETRI

titolo che gli è sfuggito l’anno scorso, quando è arrivato a Shanghai con 17 punti di vantaggio su Kimi Raikkonen, poi laureatosi campione del mondo con la Ferrari. Ora è l’altro ferrarista, il brasiliano Felipe Massa, a inseguirlo da vicinissimo, a soli cinque punti di distanza. Seduto dietro a Hamilton c’è il suo ex-compagno di squadra e oggi rivale spietato Fernando Alonso, della Renault, che conferma le

Annullato il Giro 2009 e niente Tour in tv

polemiche dichiarazioni rilasciate in Giappone: che sarebbe «felice» se a vincere il titolo fosse o Robert Kubica (Bmw) o Massa, dei quali è amico personale, piuttosto che Hamilton. Alonso, vincitore a Fuji, è realista: «le ultime due gare sono state molto particolari - dice - per domenica le favorite sono sempre la McLaren e la Ferrari». Per il Cavallino Kimi Raikkonen rifiuta di azzardare previsioni. «L’anno scor-

so era molto difficile ma ci siamo riusciti», fa però notare il campione del mondo uscente lasciando intendere che la scuderia di Maranello crede nella possibilità di ripetere la rimonta, anche se quest’ anno il rivale di Hamilton è Massa. Il più tranquillo sembra il polacco Kubica, unico pilota che dal suo terzo posto potrebbe ancora giocare uno scherzo ai duellanti McLaren-Ferrari. «Sono contento di quello che ho

Lewis Hamilton appare meno sicuro del solito

fatto fino a oggi». dice sorridendo, «andrò in pista per fare del mio meglio, come sempre». Intanto Flavio Briatore ha pronta una ricetta per sanare la Formula 1. Secondo il manager italiano della Renault deve contenere i costi, cercare l’autosufficienza economica e riavvicinarsi al pubblico rendendo le gare più avvincenti, altrimenti rischia il collasso. «Con la crisi finanziaria in corso - sottolinea - i

costruttori hanno perso tra il 35 ed il 70% della loro capitalizzazione, come possiamo pensare che tutto continuerà come prima? Dobbiamo riavvicinarci al pubblico, rendere le gare più interessanti e avere cinque o sei squadre che combattano fino alla fine, come in parte sta succedendo quest’anno. Il nostro errore è stato di dare troppo potere agli ingegneri, per i quali conta soprattutto la tecnologia».

Domenica si corre in Malesia. I temporali sono l’incognita principale della gara

La Germania dice no Simoncelli pensa soltanto al trono della 250 a doping e ciclismo Valentino a Brad Pitt: “Proverà la mia moto”

A sinistra il corridore austriaco Kohl

BERLINO - La tv pubblica tedesca Ard rinuncia a trasmettere il Tour in quanto si tratta di una corsa ormai troppo inquinata dal doping. «Il valore sportivo del Tour de France è notevolmente diminuito a causa del moltiplicarsi di tutte queste vicende di doping», spiega il presidente dell’Ard Fritz Raff. La decisione dell’Ard viene dopo le rivelazioni su quanto successo al Tour 2008, dove due atleti del team tedesco Gerolsteiner (Schumacher e Kohl) sono risultati positivi all’epo. Dopo questi casi la squadra si è ritirata dalle gare. E sempre a causa del doping il Giro di Germania l’anno prossimo non si farà. Lo hanno annunciato gli organizzatori e la federazione tedesca di ciclismo precisando che la causa della decisione sta nei troppi casi di doping emersi in questo periodo. «Ci dispiace - ha detto l’organizzatore della corsa a tappe, Kai Rapp - ma i recenti avvenimenti non ci permettono più di commercializzare la gara e di finanziarla».

Basket Continua il precampionato della Nba

Belinelli non fa mai canestro Nash si “gira” una caviglia NEW YORK - Deludente prestazione di Marco Belinelli nel match di preseason Nba giocato e perso dai Warriors contro i Bucks. Per lui 0 punti in 17’. L’ex Fortitudo, partito nel quintetto base, è incappato in una serata negativa: nessuno dei 6 tiri effettuati (4 da 3) è andato a segno. I Warriors hanno perso 98-94. Altri risultati: Atlanta-Phoenix 100-102 (infortunio a una caviglia per Steve Nash); Indiana-Dallas 100-93; Memphis-Houston 97-101; Denver-Utah 120-119; SacramentoLA Clippers 112-116. Eurolega donne Esordio con scon-

Marco Belinelli

fitta per la Famila Schio nell’Eurolega di basket femminile. La squadra campione d’Italia ha perso 88-63 sul campo dello Spartak Mosca.

La Ktm in polemica con gli organizzatori annuncia il ritiro dalla competizione

Simoncelli è a un passo dal titolo nella classe 250. Il pilota italiano della Gilera può chiudere i conti già domenica nella corsa in Malesia

SEPANG - Sorride, cercando di mascherare un volto assonnato, Valentino Rossi alla vigilia delle prime prove del Gp di Malaysia, penultima prova del Motomondiale che già lo ha laureato campione della MotoGp. Si sente come uno scolaro, ormai certo della promozione, seduto pigramente nel suo banco in attesa del rintocco dell’ultima campanella. «Mancano solo due Gp alla fine della stagione - sorride il pesarese della Yamaha - e la cosa più bella in questo momento è che l’anno sta per finire. Mi sento proprio come un alunno in attesa che termini la scuola e questo per me è uno stimolo in più». E’ arrivato al banco della conferenza stampa sotto un diluvio, colpa della stagione dei Monsoni: «Penso che il problema più grosso qui sia proprio quello della pioggia». Rovesci che si ripetono con precisione svizzera: tutti i giorni allo scoccare delle 14,30. «Questo è un bel problema: ricordo che nel 2006 un temporale incredibile ci fece annullare le prove ufficiali... però bisognerà attendere e vedere cosa accadrà, credo che sia impossibile, del resto, cambiare gli orari». Con il titolo già in bacheca, Valentino può pensare ad altro. Brad Pitt potrebbe concedersi il lusso di provare in pista la Yamaha MotoGp di Rossi. Lo ha dichiarato lo stesso pesarese. «Stiamo studiando - ha affermato Rossi - se sarà possibile fargli fare un test in sella alla mia moto. Però non so quando». Questa di Rossi è la risposta a un’intervista in cui l’attore americano aveva dichiarato di apprezzare a tal punto Valentino da voler essere lui. «Ne sono molto onorato - ha

passo. «Certo questa gara sarà molto importante per me - commenta il riccionese della Gilera - ma cercherò di prenderla come una gara qualunque». Per non stressarsi troppo, Simoncelli è rimasto, dopo le prove di Giappone e Australia, in vacanza nel Borneo. «Una settimana a Kota Kinabalu con papà, mamma, mia sorella e la mia fidanzata mi ha rilassato. Mi sento pronto per questa gara molto importante». La classe 250, intanto, ha fatto registrare il forfait quasi annunciato della Ktm. L’azienda austriaca, in netta polemica con il futuro passaggio ai motori a quattro tempi ed una cilindrata di 600 cc, voluti dagli organizzatori della Dorna e dall’associazione dei costruttori, ha annunciato che non prenderà parte al prossimo campionato della 250.

sorriso il re folletto - però anche lui è davvero da invidiare, visto che ha una bellissima moglie. Anzi, per mettermi nei suoi panni potrei an-

che accettare due figli e una famiglia per due o tre giorni...». Marco Simoncelli, invece, deve pensare solo al titolo della 250 che è a un

Il direttore medico: “Gli atleti che hanno barato farebbero prima ad ammetterlo”

Trovati undici casi sospetti ai Giochi di Pechino Il Cio annuncia nuovi controlli sulle provette PARIGI - Undici test antidoping fatti nel corso dei Giochi olimpici di Pechino hanno dato luogo a risultati sospetti che però non potevano, formalmente, considerarsi casi di doping. Lo ha comunicato il direttore medico del Comitato Olimpico Internazionale (Cio) Patrick Schamasch. Il laboratorio di Pechino, ha spiegato Schamasch, si è trovato di fronte ad alcuni risultati sospetti che lasciavano supporre l’uso di sostanze vietate, senza, però, poterlo provare chiaramente. I controlli, i cui risultati non corrispondevano ai criteri definiti dall’Agenzia Mon-

Sospetti di doping ai Giochi

diale Antidoping (Ama) sono stati così considerati negativi. «Di certo i campioni che ci sono stati restituiti perchè sospetti saranno ricontrollati» ha precisato Schamasch. Il Cio ha annunciato, la settimana scorsa, che procederà con nuove analisi dei campioni prelevati ai Giochi, per cercare, prima di tutto, se ci sono casi di positività all’Epo di terza generazione, facilmente rintracciabile nei campioni di sangue grazie anche a un nuovo tipo di test. «Gli atleti che sanno di averlo utilizzato, farebbero bene a dirlo subito» ha sottolineato Schamasch.

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 45

SPORT Mister Nevio Orlandi parla del match di domani a Firenze e auspica l’agonismo messo in campo contro il Catania

S E R I E

«Puntiamo sull’aggressività» REGGINA

REGGIO CALABRIA — E’ stata una giornata intensa per la Reggina. Prima il viaggio per raggiungere il ritiro in Toscana - particolarmente lungo con trasferimento in aereo per Pisa via Roma ed in pullman fino alla località rigorosamente top secret fuori Firenze che ospita la squadra in questi due giorni - poi una seduta di allenamento. E' una sgambatura caratterizzata da esercitazioni sul possesso palla, con una partitella a ranghi misti su campo ridotto durata poco più di un’ora. Poi il mister ha deciso di rimandare tutto alla seduta che si svolgerà nella mattinata di oggi. Per la Toscana ieri mattina da Reggio sono partiti in quindici, ai quali si è aggregato Valdez che si è allenato col gruppo. Ieri sera sono arrivati Hallfredsson e Di Gennaro mentre per oggi è previsto il rientro di Carmona e Barreto. Le condizioni dei giocatori che nei giorni scorsi sono stati impegnati con le rispettive nazionali verranno valutate attentamente tra oggi e domani mattina. Ma la sensazione è che il mister deciderà di lasciare a riposo qualcuno di loro. Tra i convocati figura anche Francesco Cozza, che riprenderà la sua fascia di capitano ed al Franchi farà il suo esordio in questo campionato. Almeno queste sembrano le intenzioni del mister che deciderà solo sabato mattina se schierarlo dal primo minuto o a gara inoltrata. E il tecnico amaranto poco prima della partenza ha parlato dell’insidioso incontro di

2ª D I V I S I O N E

COSENZA

“Abbiamo molto rispetto dell’avversario, ma nessuna paura” domani pomeriggio. «La squadra in questi giorni di pausa del campionato si è preparata molto bene per questo confronto con la Fiorentina», ha detto Orlandi, il quale ha poi spiegato che la partenza anticipata non è solo dovuta al fatto che si giochi di sabato ma anche e soprattutto per la «necessità di fare gruppo perché i ragazzi hanno bisogno anche di questo». Il mister durante la preparazione ha messo in guardia la squadra sulle difficoltà dell'incontro. Sarà un avversario agguerrito, ma il tecnico ha altrettante certezze sulla voglia di fare risultato da parte dei suoi uomini. Lo si evince dalle sue parole. «Sicuramente sarà una Fiorentina tosta - ha detto infatti Orlandi - ma in questo momento lo siamo anche di più, forti della prestazione offerta due domeniche fa con il Catania. Ma è chiaro che chi scenderà in campo della Fiorentina avrà motivo di rivalsa visto e considerato che gioca un po’ meno. Non dimentichiamo del loro impegno in Champions della prossima settimana che per noi potrebbe essere un vantaggio». Orlandi ha poi sottolineato di non temere in particolare alcun giocatore, ma bisogna tenere d'occhio tutto il gruppo: «Il nostro avversario ha un organico forte e giocatori come Santana, Osvaldo e Pazzini sono tutti molto validi. Da parte nostra c’è grande rispetto, ma nessuna paura. La mia Reggina dovrà essere aggressiva, far valere le proprie capacità e ricercare la palla gol».

Trasferta anche per l’altra inseguitrice del Cosenza. I siciliani del Gela faranno visita al Melfi, squadra che finora ha dimostrato di essere in forte credito con la fortuna. Domenica scorsa la sconfitta è giunta in pieno recupero, cosa si era già verificata alla prima giornata con la Scafatese, sempre davanti al proprio pubblico. I siciliani sono la squadra del momento, visto che dopo i tre pareggi iniziali hanno centrato quattro, convincenti, vittorie consecutive. E sulla carta da Melfi il Gela non dovrebbe tornare a mani vuote. C’è grande attesa a Lamezia per la sfida con il Cassino. La settimana è stata caratterizzata dal ritorno di Donnarumma nella stanza dei bottoni. L’obiettivo della società è quello di chiedere una sterzata alla squadra, grazie anche all’esperienza del direttore generale che, negli ultimi anni, è sempre stato uno dei protagonisti delle splendide stagioni regalate dalla squadra ai tifosi vigorini. L’altro tassello di spessore, lo ripetiamo spesso, si chiama Ammirata. E’ chiaro che il Cassino non è una squadra che consente distrazioni, però questo scorcio di campionato,piùvolte,haribaditocomesia imprevedibile l’esito di qualsiasi gara. Chiusura dedicata alla Vibonese. La squadra è viva, risultati positivi a parte sta esprimendo anche un buon calcio, quello che piace a Galfano. La sfida con il Manfredonia ha il sapore di unprimoveroesame(nonfatestoilpesante ko dei pugliesi domenica scorsa a Gela). Se i rossoblù dovessero centrare i tre punti, la classifica comincerebbe ad avere una visuale molto diversa.

Angela Latella

Valter Leone

Contro i campani Galantucci e compagni potranno contare sull’apporto del pubblico

In attacco due veterani sono ritenuti inamovibili dal tecnico ex Napoli: sono Sibilli e Romano. Al loro fianco giostra speso Palumbo che nello scorso campionato di serie D ha realizzato un ottimo bottino: quattordici gol. Ancora una gara dura aspetta il Cosenza del dg Massimo Mirabelli. Per questo motivo la formazione di Toscano si sta impegnando a fondo nella preparazione del match. Nel corso della partitella in famiglia si sono viste le carte mischiate come ormai il tecnico rossoblù ci sta abituando a vedere nel corso delle partite di allenamento. Le impressioni ricavate sono state quelle che vedono le quotazioni Bernardi schierato da terzino destro salire rispetto a quelle di Morelli. Probabile ritorno fra i titolari di Catania a presidio della fascia sinistra di centrocampo. Stadio: ancora nulla da fare per il San Vito. Come si poteva immaginare passando dalle adiacenze del San Vito i lavori di completamento della zona di pre-filtraggio sono in alto mare e i tempi comunicati dal Comune qualche settimana fa erano apparsi ottimistici. Dovrebbero volerci ad occhio e croce ancora una trentina di giorni. Speriamo bastino ma in questa città tempi certi non ne esistono. Dunque per la prossima gara ancora capienza “ridotta”, si fa per dire, a 15.000 spettatori.

Il tecnico della Reggina, Nevio Orlandi

Tra i convocati per la Toscana c’è anche Francesco Cozza che riprenderà la sua fascia di capitano e farà il suo esordio in campionato

Il San Vito si prepara ad ospitare l’Aversa

COSENZA — Quella di domeni-

ca al San Vito sarà una gara molto diversa da quella a cui abbiamo assistito qualche mese fa fra il Cosenza e l’Aversa Normanna. In quell’occasione si affrontarono due squadre “sazie”: entrambe avevano trionfato in campionato e la partecipazione alla poule scudetto era solo una questione di blasone. Certo nessuno voleva perdere soprattutto quando a Tolentino si affrontarono per la finalissima, ma è altrettanto chiaro che la partita disputata a Via degli Stadi sotto il caldo sole di giugno, fu poco più che un allenamento. Entrambe le squadre passarono alla fase finale con un 4-3 rocambolesco firmato da Cosa (tripletta) e Novello (pallonetto da antologia dai quaranta metri). Dall’altra parte tre gol che vedevano protagonista di giornata Cosimo Sarli. Da quel giorno sono cambiate tante cose. Molti calciatori impegnati in quella sfida non militano più nelle due squadre e, forse, le due società hanno delle ambizioni differenti. Co-

Nella foto un’immagine della tribuna centrale dello stadio San Vito di Cosenza. Domenica, la struttura potrà ospitare 15mila spettatori. E c’è grande attesa per rivedere all’opera di ragazzi di mister Toscano che intendono subito cancellare la sconfitta di Noicattaro e consolidare il primato in classifica.

struito per vincere il Cosenza di Toscano. Plasmati per una salvezza senza affanno gli amaranto di Sergio. Nella squadra campana militano un ex che ha lasciato un segno e ha un legame indelebile con Cosenza e con il Cosenza. E’ Stefano De Angelis che a più riprese è stato in procinto di vestire nuovamente la casacca rossoblù. Stefano è un giocatore che ha lasciato il cuore in città avendo sposato una cosentina e chi sa che un giorno non possa vestire nuovamente la maglia dei lupi silani. Cosa dire sulla squadra di Raffaele Sergio. Certo è individuabile un’ossatura di squadra molto ben definita che vede impegnati tre giocatori in modo costante. Il primo è De Angelis di cui abbiamo detto poco sopra, il secondo Di Girolamo, un ottantaquattro interessante e infine Carlo Baylon. A centrocampo indispensabile è l’apporto di grande esperienza offerto da Pasquale Ottobre che è l’unico del reparto ad essere stato sempre presente.

LEONE dalla prima

Carmelo Grandinetti

46 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Parla il difensore giallorosso che crede nella possibile vittoria a Monopoli

L’ottimismo di Armenise CATANZARO

«Puntiamo ai tre punti e, perché no, a vincere il campionato»

CATANZARO — La squalifica di due

giornate inflittagli dal giudice sportivo, dopo l’uscita dal campo in occasione della gara casalinga contro il Cassino, è stata male digerita da Alessandro Armenise, classe 1984, toscano di nascita, ma pugliese di adozione, considerata la sua lunga permanenza nel Bari, dove, partendo dalle giovanili, ha conosciuto la serie cadetta proprio con i “galletti”. «Due settimane a riposo forzato sono lunghe – ha sottolineato il difensore giallorosso -, anche se lo spirito battagliero e l’impegno nel corso degli allenamenti non è mai venuto meno. Mi è dispiaciuto non essere stato presente nel vittorioso derby esterno in quel di Vibo Valentia, ma sono ugualmente felice per i risultati che la squadra ha ottenuto. Non dimentichiamo che siamo un gruppo, che, grazie alla sua compattezza, cerca sempre di dare il massimo, chiunque poi sia chiamato dal mister a scendere in campo la domenica. Questa è la vera forza del Catanzaro». Riprendere poi il posto in formazione non è spesso semplice. «Diciamo che per quel che mi riguarda, ho subito un po’ il contraccolpo nella gara disputata a Lamezia, ma ritengo di avere dato il massimo domenica scorsa contro la Scafatese e di essere stato utile nell’economia del gioco. Questo è il calcio: ogni settimana devi lavorare sodo per conquistarti il posto la domenica. Del resto, guai se non fosse così». A proposito della Scafatese, un altro gol scaturito da palla inattiva. «Non è affatto un caso, perché nel corso della preparazione settimanale, ogni giorno lavoriamo su queste soluzioni che proviamo e riproviamo. Vorrei comunque aggiungere che contro i campani, domenica, la squadra ha creato parecchie palle CATANZARO — E’ proseguita

ieri pomeriggio al “Poli Giovino” la preparazione del Catanzaro, in vista dell’impegno di domenica prossima in quel di Monopoli. Abolita la consueta partitella del giovedì (per la gara di coppa Italia disputata mercoledì sera a Crotone), il tecnico Provenza ha sottoposto i giocatori a disposizione ad una seduta imperniata su schemi tecnici–tattici, con un lavoro di scarico per gli undici impegnati mercoledì nell’incontro nella città di Pitagora, cui ha fatto seguito una partitella a pressione su un campo di trenta CATANZARO — Nubi minac-

ciose sembrano far rotta verso il Nicola Ceravolo. Le parole del geometra Rotundo si prestano a pochi commenti di sorta: «Lo stato di avanzamento dei lavori del “Ceravolo”? Siamo tra il 5 e il 10%». Come dire, se tutto va bene (anzi male) siamo rovinati. Ma non è tutto! Il responsabile dell’Effeccì per la sicurezza allo stadio rincara la dose con una dichiarazione che dovrebbe far riflettere chi di competenza. Una premessa è d’obbligo: tra un mese circa dovrebbe essere consegnata l’opera completata in tutto e per tutto. «Se le cose procedono di questo passo – sottolinea Rotundo – tra un mese, o anche prima, lo stadio verrà chiuso dalle Autorità competenti. I responsabili dell’Osservato-

A sinistra i tifosi giallorossi domenica scorsa in occasione del match interno contro la Scatatese. Qui, a fianco, Alessandro Armenise.

gol, scaturite da palle attive. Ciò significa che la squadra stessa corre, lavora molto e quando non concretizza è anche perchè di fronte fa breccia la difesa avversaria, disposta a rimanere tutta indietro, come è accaduto in precedenza con l’Igea Virtus e domenica scorsa con la Scafatese. In questi casi, allora, ben vengano le palle inattive, che ci danno la possibilità, anche per quelle che sono le caratteristiche di alcuni compagni di squadra, di sfruttarle al massimo. Speriamo di trovarci spesso in simili situazioni!». Si è parlato in questi ultimi tempi di tabù casalingo. Quale il tuo pensiero? «Incamerando i tre punti contro la Scafatese, ritengo, per rispondere

alla domanda, sia caduto. E’ bene allora ribadire che ogni qualvolta scendiamo in campo, il nostro unico obiettivo è quello di puntare decisi alla vittoria, almeno ci proviamo. Ciò, indipendentemente se giochiamo al cospetto del pubblico amico, oppure in trasferta. Volendo trovare il pelo nell’uovo, diciamo che fuori casa gli avversari sono costretti a lasciare spazi nel campo e quindi favoriscono maggiormente le nostre manovre. Il Catanzaro, in ogni caso, ha tutti i numeri per esprimersi con grande agonismo e determinazione; anzi, proprio dalle gare interne, con l’aiuto anche del nostro meraviglioso pubblico, dobbiamo trarre il massimo, in fattore di punti. Il Ceravolo, insomma, deve essere il nostro forti-

no». Domenica si ritorna nella tua terra adottiva: la Puglia. Dopo Manfredonia, la trasferta in quel di Monopoli. «Un altro impegno da non sottovalutare, trattandosi di due squadre che scenderanno in campo con lo stesso obiettivo: fare bottino pieno; i pugliesi sono, infatti, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale; da parte nostra desideriamo tanto andare avanti con l’imbattibilità. Ritorneremo allora in Puglia, dopo il pareggio sul campo del Manfredonia, consci di quelle che sono le nostre possibilità, puntando ad un nuovo successo. Altri tre punti farebbero davvero bene alla classifica ed al morale». Dopo sette giornate, che idea ti sei

fatto del campionato? «Anche se è ancora troppo presto, ritengo sarà un torneo all’insegna dell’equilibrio, considerato che il campionato propone molte squadre di un certo livello tecnico. Insomma non vedo una formazione, come suole dirsi, ammazza campionato. Ripeto, siamo ancora all’inizio, anche se si può già prevedere che ogni domenica sarà bagarre». Dove può arrivare allora il Catanzaro e dove Armenise? «Il traguardo deve essere comune ad entrambi per cui, pur vivendo alla giornata, speriamo alla fine di prenderci delle grosse soddisfazioni e perché no, vincere il campionato». Mario Mirabello

NOTIZIARIO Abolita la partitella del giovedì. Cardascio ormai pronto per il debutto nella trasferta di Monopoli

Lavoro tecnico-tattico dopo il match di coppa mediata nella gara di coppa contro il Crotone mercoledì sera. A parte, invece, ha inanellato qualche giro di campo, senza comunque forzare, l’altro difensore Di Maio, causa una contrattura del flessore sinistro. Circa la sua presenza domenica a Monopoli, si dovrà attendere l’allenamento odierno e la rifinitura di domani. Buone notizie, invece, per quel

che concerne il centrocampista Carlo Cardascio. L’ex giocatore del Monopoli vivrà nuovamente il clima partita proprio nella cittadina pugliese (farà quasi certamente parte dei diciotto a referto), dopo il noioso infortunio subito nel corso della preparazione estiva, vittima di uno strappo all’inserzione dell’adduttore.

IL CASO J’accuse del responsabile dell’Effeccì per la sicurezza allo stadio, Rotundo

tanzaro-Gela, perché Gimmelli e soci potessero giocare in un “Ceravolo” rinnovato e dal look completamente diverso. Si era anche detto e scritto: se tutto filerà liscio, il vecchio “Militare” presenterà un colpo d’occhio di tutto rispetto come 14500 seggiolini coloriti (con tonalità che vanno dal blu al giallo), una nuova tribuna stampa, un settore distinti con una piccola copertura, i tornelli all’esterno dello stadio. Il tutto per un impianto, quantomeno, che risponderà ai criteri di sicurezza imposti dalle norme vigenti. Si era detto così. Il presente e il futuro, però, destano preoccupazione. Mala tempora currunt.

metri, utile ai fini del possesso palla. Impegnati per una ventina di minuti otto giocatori, così divisi: con la pettorina verde Berardi, Gimmelli, Caputo ed Armenise, con quella gialla Cardascio, Zaminga, Mangiacasale e Iannelli. Per gli altri una serie di esercizi fisici, sotto il viglie sguardo dei preparatori Ferragina e Raione. Lavoro anche di pesi, con il

preparatore dei portieri Della Porta, invece, per gli estremi difensori Mancinelli e Parisi. Alla seduta di ieri non hanno preso parte, oltre ai vari Frisenda, Corapi, Antonio Montella e Bruno (questo ultimo dovrà rimanere a riposo per una settimana causa una infrazione alla terza vertebra lombare), anche il difensore centrale Di Meglio, causa una botta all’alluce del piede destro ri-

«Se le cose procedono così il Ceravolo verrà chiuso...» rio per le manifestazioni sportive mi stanno contattando praticamente ogni due giorni per avere lumi al riguardo. Ripeto, si rischia seriamente la chiusura dell’impianto, ovvero è finito il tempo delle proroghe e delle deroghe». Dalla serie, non ci resta che piangere! La nostra è un’ironia amara e che all’orizzonte ci fa intravedere uno spettro

che fa paura: l’esilio o le porte chiuse. E adesso cosa si fa? Pur non tirando in ballo la ditta “Genovese”, si intuisce che le parti (ovvero Fc e ditta aggiudicatrice dei lavori) non si parlino molto. A Rotundo abbiamo anche chiesto se è in programma una riunione operativa per decidere il da farsi: «Noi del Catanzaro siamo disposti a incontrare Comune e ditta

“Genovese”. Aspettiamo un cenno in questo senso». Ad occhio nudo, in realtà, l’impressione è che i lavori procedano un po’ a rilento. Ripetiamo, ragionando solo a occhio nudo. Senza però entrare nel merito della vicenda, la realtà è preoccupante. A settembre, si era indicata la data del 23 novembre 2008, giorno del match Ca-

Mar. Mir.

V. R.

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

L’INTERVISTA Primo incontro con la stampa del direttore generale, Carmine Donnarumma

«Unità d’intenti e ci salveremo» “La mia è stata una scelta fatta col cuore. Credo in questa squadra ma bisogna supare il pessimismo”

di Antonio Cannone LAMEZIA TERME — In città si avverte una velata sensazione di ottimismo dopo il ritorno in seno alla Vigor Lamezia di Carmine Donnarumma. E il direttore generale, al termine della partitella del giovedì, ha incontrato i giornalisti. Allora direttore, intanto buon ritorno alla Vigor. Sicuramente, città e tifoseria sono contente. Ritorna alla Vigor però in un momento particolare... «Sì, ribadisco come ho già avuto modo di dire, che si sceglie col cuore e con la mente. Questa è una scelta dove il cuore ha avuto la prevalenza sulla mente, perché c’è un momento di difficoltà oggettiva, ma non societaria perché io ho trovato una società in una situazione, a livello gestionale ed economica, eccellente. Però purtroppo sotto l’aspetto tecnico c’è una classifica che langue. Chiaramente due punti in sette partite sono pochi e quindi la società ha pensato che la mia esperienza; la mia serenità o saggezza, chiamiamola come vogliamo, possa essere d’aiuto. Io mi auguro che questo lo sia; mi auguro di infonderla all’interno del gruppo; soprattutto all’interno del staff tecnico. Quella serenità che forse non c’è stata». E’ arrivato Marinelli, un terzino sinistro che potrebbe far bene alla squadra. Sappiamo che per interventi importanti bisogna comunque aspettare gennaio. Ma in questo frangente c’è qualche svincolato che potrebbe fare al caso della Vigor? «Guardi, io concettualmente sono abituato a fare le squadre a luglio, e non ritoccarle. Al massimo ritoccarle con uno o due giocatori a gen-

Il direttore generale della Vigor Lamezia Carmine Donnarumma nella sede sociale in via Marconi durante l’incontro con i giornalisti.

naio. Lo sapete perché è sempre stato così. Quindi io come concetto, non sono d’accordo ai ritocchi. Soprattutto ai ritocchi a “pioggia” perché molte volte si prendono giocatori per “calmierare” la piazza, però è un boomerang, perché dopo una o due giornate vanno male e sei ricostretto a ricomprare. Quindi, io dico che vogliamo aspettare qualche giorno per capire meglio questa squadra con altri giocatori a disposizione che non ha mai avuto, che tipo di squadra è. Io penso, però, così a “naso”, a sensazione direi, che questa squadra abbia bisogno di due giocatori importanti. Non di due giocatori qualsiasi, a livello numerico. Due giocatori di personalità che possono dare grandissimo spessore alla squadra». Ha già in mente qualche nome? «No. Guardi, sono molto sincero. Io ho visto oggi pomeriggi (ieri, ndr), la squadra dal vivo per la prima volta. Ho visto tre-quattro filmati, e penso che tra oggi, domenica in ca-

sa col Cassino, l’altra partitella del giovedì e poi la domenica successiva a Manfredonia, si possono avere le idee più chiare. Ovvero, intuire quali sono i problemi insieme all’allenatore che, ovviamente, mi ha già relazionato. Però, ecco, voglio rendermi conto. La società mi ha richiamato e si è subito dichiarata disponibile a intervenire. Però, ripeto, non bisogna intervenire solo per il gusto di farlo. O per portare “qualche” novità in città. Qua, occorre superare il pessimismo e risolvere i problemi perché i tempi sono stretti. Questa squadra per salvarsi deve fare altri 40 punti. E 40 punti in 27 partite sono tanti. Mi creda, sono tanti. Ma noi dobbiamo farli». Massima fiducia naturalmente in Fofò Ammirata. Un tecnico di grande spessore, esperto e profondo conoscitore della categoria. Basta ricordare che lo scorso anno ha portato la Vigor ai play-off. Ecco, c’è da parte della società una sorta di “ultimatum” nei suoi confronti?

Avete fatto una tabella di marcia? «Guardi, non è una frase fatta. Noi dobbiamo pensare di domenica in domenica. Fare 40 punti per uscire fuori da questa situazione. Prima li facciamo e meglio è. Se li facessimo all’ultimo istante dell’ultima partita andrebbe bene lo stesso. Io penso che in serie C, è importante fare risultato. Anche il pareggio va bene, perché punto dopo punto si esce fuori. Pensiamo che se la Vigor avesse fatto due pareggi in più anche in casa - magari avrebbero fatto storcere il muso a qualcuno la domenica sera - però oggi avremmo quattro punti e non due, e vedremmo la classifica sempre con preoccupazione, ma in un modo diverso. Quindi, cerchiamo di fare risultato. Sappiamo che abbiamo tre partite con squadre importanti. Il Cassino sicuramente è una delle più forti del campionato. Poi andiamo a Manfredonia e poi abbiamo in casa la Vibonese. A proposito della quale io ho detto, qualche mese fa, che per me sarà la

vera sorpresa di questo campionato, perché mi piace come è stata fatta e mi piace come è allenata. Quindi cerchiamo di essere tutti uniti e compatti perché è un’impresa, e dobbiamo raggiungerla». Uniti e compatti dunque. Un messaggio alla città e alla tifoseria? «Io non faccio appelli, perché gli appelli non sono cose belle. Io dico soltanto che abbiamo una realtà chiara, evidente. Una squadra che è ultima in classifica. Questo cosa vuol dire? Che ci sono problemi. Adesso, mettere in mezzo antipatie personali, simpatie, cose tipo: la società ha sbagliato... Questo non giova. Io sono abituato a ragionare in positivo per crescere, per migliorarci. Certamente se ci fermiamo a discutere di chi è la colpa, perché? E via discorrendo, punti non ne facciamo. Stiamo tutti insieme uniti e cerchiamo di fare questi risultati. Poi alla fine i tifosi diranno quello che ritengono giusto dire, però alla fine dell’obiettivo. E la società sicuramente ne prenderà atto. Io sono contro le polemiche inutili e sterili. La polemica se serve va bene, in questo momento io credo che alla Vigor non serve. Serve solo unità di intenti, tra società, giocatori, pubblico e stampa. La Vigor non è di Cantafio, Guzzi, Bevilacqua o Mascaro... La Vigor è un patrimonio della città. Se la perdiamo non la perdono i presidenti, la perde la città. E questa città non si può permettere di perdere una squadra tra i professionisti dopo che ha perso la pallavolo, storica realtà sportiva meravigliosa». E’ ottimista? «Sicuramente. Se non credessi in questo miracolo, non avrei accettato. Me ne stavo a casa tranquillamente con i miei figli».

NOTIZIARIO Indicazioni positive per mister Ammirata durante l’amichevole del giovedì

Ottimo test col San Pietro a Maida LAMEZIA TERME — Ottimo test quello di ieri pomeriggio per la Vigor Lamezia contro il San Pietro a Maida, compagine che milita nel campionato di Prima categoria. Al di là del risultato, per mister Ammirata sono arrivate buone indicazioni per quanto riguarda l’utilizzo di elementi ritenuti importanti nell’economia della squadra. Nel primo tempo da segnalare le reti di capitan Manca su calcio di rigore per atterramento di Riccobono. Quindi, gran gol di Di Donato

2ª D I V I S I O N E

e terza rete segnata da Ciotti. Altre cinque marcatuure nella ripresa, compresa una del San Pietro a Maida. Assente Ragatzu (che comunque dovrebbe recuperare per domenica), il tecnico siciliano ha schierato inizialmente un undici con il solo Manca in avanti. Un 4-5-1 che durante il match, in più occasioni, si è trasformato in 4-3-3. Tra i pali Panìco. Linea difensiva con Di Donato a destra, centrali Ciminari e Filippi e a sinistra il nuovo arrivato Marinelli, apparso in

ottima forma. Per lui ieri pomeriggio è arrivato anche il nulla osta dalla Lega e quindi è pronto per essere in campo domenica contro il Cassino. Centrocampo a 5 nella prima fase con Ciotti, Sanso, Amita, Carraro e Riccobono. Nel corso dei primi 45’, Ciotti da destra e Riccobono da sinistra, hanno alzato di molto il baricentro della squadra. Domenica, tuttavia, Ammirata opterà probabilmente per il 4-4-2 con Amita che dovrebbe subentrare nella ripresa.

Una fase dell’amichevole di ieri tra Vigor Lamezia e San Pietro a Maida

Galfano studia le mosse in vista della gara col Manfredonia e conta molto sull’attaccante

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Si pensa al

Manfredonia e mister Angelo Galfano studia le mosse giuste per la formazione da far scendere in campo. I buoni risultati venuti finora offrono qualche consapevolezza in più sulle potenzialità della squadre. Tra queste certamente vi è una freccia pungente nell’arco rossoblù: Emiliano Melis le sue splendide punizioni.

Melis, una freccia in più nell’arco della Vibonese «La cosa importante sono i punti – risponde l’attaccante rossoblù – certo anche far gol fa sempre piacere, ma l’importate è essere utile alla squadra». Per Melis, Vibo Valentia rappresenta una scommessa. In estate ha sognato anche la possibilità del salto di categoria, poi la scelta della piazza vibonese convinto che potesse essere un buon trampolino di

lancio per le sue ambizioni di calciatore. Lui sta rispondendo nel migliore dei modi: tre gol già all’attivo e gli ultimi due direttamente su calcio di punizione dal limite: belle, spettacolari, esecuzioni perfette, da strappare l’applauso. Lui, timidamente, frena non nascondendo, però, la personale soddisfazione per questo suo avvio di stagione, ma pre-

ferisce parlare soprattutto della squadra: «Ultimamente stiamo giocando un buon calcio – dice – a mio avviso stiamo creando tanto e anche domenica lo stesso Mattia (Matrolilli, che tante occasioni ha avuto ma non è riuscito ad andare a segno, ndc) ha avuto un bel numero di occasioni da gol, il che fanno capire che siamo sulla strada giusta. Questa formula di gioco sfrutta molto gli

attaccanti. Io mi trovo benissimo: riesco ad esprimermi al meglio sia partendo da destra che da sinistra. L’importante, comunque, è raccogliere punti quanto più possibile per centrare il nostro obiettivo». Taua ha ripreso ad allenarsi regolarmente e quanto prima tornare in partita… «Con Taua la squadra non può che guadagnarci. Aspettiamo tutti il rientro di Vincent, perché per noi è un giocatore importante, poi spetterà al mister fare le sue scelte. Io sono pronto ad accettarle». Tre gol in queste prime partite, che sensazioni? «Sono contento, perché far gol fa sempre piacere e dà morale. Per un attaccante, poi, è sempre importante fare gol… anche su punizione!». Maurizio Bonanno

48 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT 2ª DIVISIONE Le formazioni ideali della categoria, calabrese e del meridione, vedono un campione “giallorosso” su tutti

Max Caputo, il fantasista della top 11 C’è l’ingresso dell’attaccante vigorino Manca, dei difensori Ciano e Bica e del mediano rossoblù Bernardi La T

p 11

di Vittorio Ranieri

AMABILE (Vibonese)

I TOP 11 DELLE CALABRESI All. Provenza (Cz)

RANELLUCCI (Vibonese)

BICA (Vibonese)

PARISI (Cosenza)

CAPUTO (Catanzaro)

(Cosenza)

MELIS (Vibonese)

MANCA

OCCHIUZZI

DE FELICE (Scafatese)

SABINI

(Gela)

(Cosenza)

(Vibo Valentia)

I TOP 11 DEL CAMPIONATO All. Cosco (Gela)

D’AIELLO

CIANO (Catanzaro)

BERNARDI

ZAMINGA (Catanzaro)

FERNADEZ

(Barletta)

ROMITO (Andria Bat)

CAPUTO (Catanzaro)

MODULO 4-3-3

(Gela)

CRUCIANI (VdG Pescina)

PASCA (Gela)

MELIS

(Vibonese)

CAVALIERE (Andria Bat)

MODULO 4-3-3

CIANO

(Catanzaro)

E’ dura, ormai, immaginare a un Catanzaro senza il suo genietto. Dove genietto sta per Max Caputo. Il fantasista dell“Effecci” continua a deliziare il pubblico di fede giallorossa con giocate, dribbling e prodezze balistiche. E’ il classico giocatore di categoria superiore e che, come tale, merita di avere sempre un posto in qualsiasi top 11. Nella formazione ideale per quanto concerne le calabresi, c’è l’ingresso dell’attaccante vigorino, Manca, dei difensori Ciano e Bica e del mediano rossoblù Bernardi. Dando un’occhiata alla top 11 del campionato da sottolineare la linea díattacco tutta velocità e fantasia con Cavaliere (a destra), Pasca (al centro) e Caputo (a sinistra). Conferme per lo stopper Sabini (del Barletta) e per il mediano Melis (della Vibonese). New entry sulla linea di centrocampo Romito (dell’Andria) e il regista del Pescina, Cruciani. Sale: Gela Quanti primati per i siciliani che, dopo un avvio di torneo balbettante (tre pari consecutivi), ora, al pari del Catanzaro, si godono la miglior difesa della Lega Pro (con appena due reti al passivo). Ma non solo. La compagine di Cosco, sempre come quella di Provenza, è l’unica imbattuta del girone meridionale della vecchia C2. Dalla serie, i valori vengono fuori alla distanza.

Scende: Aversa Normanna Vale lo stesso discorso fatto la stessa settimana: che delusione! Non si può parlare in altri termini della compagine campana, partita coi favori del pronostico ma già in crisi dopo appena sette giornate. A farne le spese, è stato l’ex tecnico Cioffi, sostituito con Raffaele Sergio, ma il risultato non è cambiato. Altra prestazione scialba (punteggio finale di 0-0) con l’Igea Virtus.

Sale: Andria Bat Pian pianino, l’Andria inizia a dare segnali della propria forza. Se Doumbia riprende confidenza con la porta avversaria (com’è accaduto domenica scorsa con la Vigor Lamezia) e se Cavaliere gioca come sa, in avanti, i pugliesi possono far male. E poi, a centrocampo, gente del calibro di Romito, Cazzarù e Iennaco è quasi un lusso per la categoria.

Scende: Val di Sangro Obiettivamente, ci si aspettava qualcosina di più dagli abruzzesi, in questo avvio di torneo. La lezione dell’anno scorso (leggi retrocessione attutita da ripescaggio) avrebbe consigliato i dirigenti a fare qualche sforzo in più sul mercato. Domenica scorsa, un pari deludente in casa con l’Isola Liri e due espulsioni (il calciatore Rogato e il tecnico Perri) sul groppone.

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 49

SPORT CHIARAVALLE Per offrire all’attento pubblico di Telejonio gli avvenimenti sportivi della settimana e del week end

“Sport Life”, i campioni in onda Ospite della prima puntata il presidente dell’as Volley Soverato, Antonio Matozzo CHIARAVALLE — Una sufficiente dose di emozione e poi via, per aprire la seconda stagione della fortunata trasmissione “Sport Life” che nei giorni scorsi ha registrato, con enorme soddisfazione da parte degli editori, ottimi indici d’ascolto. Un motivo di soddisfazione sulla scia degli eccellenti risultati ottenuti in passato. E’, però, già tempo di guardare al presente strizzando l’occhio alle future puntate che saranno tante per offrire all’attento pubblico di Telejonio gli avvenimenti sportivi della settimana e del week end in particolare. Tante le novità sulle quali gli editori hanno inteso puntare: grafica e scenografia completamente nuove come lo spirito di tutti i collaboratori di “Sport Life”. In studio a tenere a battesimo la prima di “Sport Life” stagione 2008/2009, il presidente della Volley Soverato Antonio Matozzo, il direttore della testata giornalistica Vincenzo Iozzo, il giornalista Franco Laganà e l’opinionista Piero Caliò. Il tutto condotto da Nicola Cardamone assieme all’immancabile apporto di Paola Destito sotto la regia di Alberto Ragozzino. Insomma, si è voluto cominciare, non a caso, co-

BASKET B/F Successo dell’Indomita nell’amichevole col Palmi

Nicoletta Siciliano

La fortunata trasmissione “Sport Life” in onda su TeeJonio

Lo show è condotto da Nicola Cardamone con l’immancabile apporto di Paola Destito

La regia è di Alberto Ragozzino e da quest’anno è possibile intervenire tramite sms alla diretta

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CATANZARO — L'Indomita supera

agevolmente il test di Palmi durante l’amichevole disputata tra i due roster nei giorni scorsi. Nell'ambito dei buoni rapporti che intercorrono tra le due società, domenica la Cestistika Palmi e la Pallacanestro Indomita si sono affrontate a viso aperto sul parquet del Palagreco, senza l'assillo del risultato, ma solo per provare schemi in libertà. Buona prova delle ragazze dell'Indomita contro un Palmi che in campo ha dimostrato di avere nelle gambe 15 giorni in più di allenamento. Le ragazze di coach Randazzo hanno così avuto modo di assimilare qualche altro schema ed hanno dimostrato maggiore velocità di corsa ed una più efficace rapidità nei rientri difensivi. Ma tuttavia la maggiore caratura tecnica delle atlete catanzaresi insieme con una più lunga preparazione fisica ed una padronanza degli schemi ormai ben assimilati, ha finito con l'avere la meglio sulle atlete palmesi. Coach Righini ha ruotato tutte le atlete a disposizione, comprese le due infortunate al loro rientro: A. Astorino e L. Coluccio. Ora le ragazze del presidente Siciliano hanno a disposizione appena due settimane per preparasi al meglio all'inizio del torneo che rivede debuttare sul parquet di casa contro la Fontalba di Messina, che, sulla carta appare un ostacolo “proibitivo”.

me lo scorso anno con i giornalisti di casa mentre, per le prossime puntate, saranno presenti gli ospiti a raccontarci e raccontarvi direttamente le impressioni del fine settimana sportivo tutto infarcito dalle immagini, dai servizi che sono, principalmente, il pane quotidiano di una Tv. Ingredienti, questi, che serviranno per crescere ancora perché, credeteci, non abbiamo la presunzione di asserire che siamo già arrivati. Tutt’altro: con umiltà e grande spirito di sacrificio, con la voglia di metterci sempre in discussione, siamo convinti che “Sport Life”, al di là degli alti indici di ascolto e gli apprezzamenti registrati ancora nella prima uscita stagionale, possa essere ancor di più la trasmissione dei telespettatori grazie agli sms in diretta e soprattutto alla casella di posta elettronica sportlifetelejonio@yahoo. it attraverso la quale potranno comunicare tutti gli eventi organizzati nel corso della settimana e poter dare loro uno spazio all’interno del nostro contenitore sportivo. L’appuntamento è dunque fissato per lunedì prossimo alle ore 21,00, in diretta con “Sport Life”. Ovviamente su Telejonio.

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50 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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SPORT TIRO A VOLO Con 178 punti su 200, lo studente calabrese si aggiudica il 2º posto della Double trap individuale

L’universitario Barillà a Pechino Argento mondiale nella disciplina REGGIO CALABRIA — Argento mondiale per il giovane reggino Antonino Barillà che conquista a Pechino, nel corso delle competizioni universitarie di tiro a volo, un ottimo secondo posto. Barillà, originario di Villa San Giovanni e studente alla facolta' di Ingegneria civile dell'Universita' Mediterranea di Reggio, espugna così il Double Trap Individuale con il buon score di 178 su 200 entrando così in finale con il secondo miglior punteggio alle spalle del cinese Mo Junjie, oro con 184 centri. Ottimo anche il risultato

ottenuto dal russo Vladimir Miroshnichenko che chiude in terza posizione a 171. Un successo personale oltre che italiano nella disciplina federale di tiro a volo, che non premia oltremodo il compagno di nazionale Ferdinando Rossi, studente di Economia aziendale all’Università di Perugia, che, guadagnatosi la finale con il quinto punteggio (124), nella serie decisiva cede alla tensione a causa di un piattello non valido nella 20ª pedana e non riesce a rimontare sugli altri avversari. Sfortunato anche Simone Doi,

studente iscritto alla Facoltà di Scienze biologiche all'Università di Milano e che a Pechino manca la finale fermandosi in 7ª posizione della classifica generale con 122/150. I tre italiani ottengono comunque il primo posto a squadre davanti ai padroni di casa, con 380 centri su 450. Tre medaglie d’oro, un argento e tre bronzi, restano comunque il buon bilancio Fitav che in questa ultima competizione, si afferma in ambito mondiale con tre titoli in più conquistati rispetto alle Universiadi 2007 svoltesi a Bangko.

SERIE C/M Sia l’esperto team Senior che i giovani dell’Under 19 confermano il buon stato di forma del sodalizio giallorosso

Il Cas Catanzaro Rugby raddoppia RUGBY CATANZARO — Inizia con due vittorie ed una sconfitta la stagione agonistica 2008/2009 per il Cas Catanzaro Rugby. La formazione seniores che dopo aver perso la prima partita del campionato di serie C, centra il riscatto infliggendo, in trasferta, un pesante 396 alla seconda squadra del capoluogo brutio, la Scuola Rugby Cosenza. Ma se la serie C ride, la formazioni Under 19, di certo non dispera anzi, vince a Lecce con un importante 10-5 contro il team Sport e Solidarietà riconfermandosi sin dalla prima giornata, una probabile pretendente alla vittoria del campionato di categoria calabro-pugliese. Ritronando alla prima squadra, pronto dicevamo il riscatto della formazione catanzarese con gli uomini di mister Celi che oltre alla vittoria, conquistando anche il punto di bonus destinato alle squadre capaci di segnare almeno quattro mete nello stesso incontro. Partita non bella quella giocata sul campo neutro del “Rocco Riga” di Lamezia Terme soprattutto a causa dei numerosi falli che hanno spezzettato il gioco durante tutti gli ottanta minuti. Nei primi minuti di gara, nonostante una marcata superiorità territoriale, i giallorossi faticano a trovare la via della meta e serve un piazzato di Ferraiuolo per sbloccare il punteggio e portare il Catanzaro sul 3-0. Il Cosenza riesce, però, a trovare l’immediato pareggio qualche minuto dopo grazie ad un calcio piazzato realizzato dell’esperta apertura rossoblu Pezzano. Con il passare dei minuti la pressione dei giallorossi si fa sempre più forte ed emerge il gap tra le due formazioni: al 20’ il Catanzaro ottiene

Volley B/F

Engeco al via A seguito della comunicazione della società Telcom Assi Amatori Volley 2006 Brindisi che rinuncia alla partecipazione al campionato di Serie B1/F, le società del campionato, girone D 2008/2009 che avrebbero dovuto incontrare la società brindisina, osserveranno un turno di riposo. Rinviato quindi l'esordio in campionato per le ragazze della Engeco-Ecotec di Rino Guzzo (nella foto) che scenderanno in campo a Pontecagnano domenica prossima alle ore 18.

Nelle due ultime gare in programma gli uomini della palla ovale fanno incetta di punti Classifica serie C Rugby Cosenza Cas Catanzaro Rugby Dioscuri Lamezia Scuola Rugby Cosenza

10 5 5 0

*Le prime due classificate del girone parteciperanno alla poule “Promozione” insieme alle prime due classificate dei due gironi Puglia. Le rimanenti squadre del girone Calabria e dei due gironi Puglia prenderanno parte alla “Coppa Interregionale”.

Classifica Under 19 Sopra la squadra della serie C e sotto quella dell’Under 19

una meritata meta tecnica, poi trasformata senza difficoltà da Giglio, che porta il punteggio sul 10-3. Nonostante il vantaggio il Catanzaro continua a premere sull’acceleratore e nei minuti fi-

nali della prima frazione di gioco il pack giallorosso ruba un ottimo pallone in mischia ordinata consentendo a Giglio di servire agevolmente Pullano che realizza senza problemi la meta del 15-3.

Nafta Brindisi Rugby Bari Cas Catanzaro Rugby Sport & Solidarietà Lecce Rugby Trepuzzi 1997 Amatori Rugby Monopoli Taranto Football

5 5 4 1 0 0 0

Solo nel finale di tempo la Scuola Rugby Cosenza riesce ad accorciare lo svantaggio con un altro calcio piazzato di Pezzano che fissa il punteggio dopo i primi 40’ sul 15-6 per i giallorossi. Nel secondo tempo il Catanzaro scende in campo con maggiore determinazione ed impone da subito la legge del più forte, dopo una manciata di minuti Pullano realizza la meta del 20-6 al termine di una splendida azione personale. Ferraiuolo realizza la successiva trasformazione portando così i giallorossi sul 22-6. Da qui in poi non c’è più partita e il Catanzaro diventa assoluto padrone del campo, anche grazie al buon lavoro del proprio pacchetto di mischia,

MARATONA DI AMSTERDAM Plauso di Agostino Cacurro all’atleta reggino Salvatore Mercurio

«Comunque vada sarà un successo» REGGIO CALABRIA — «Sono parti-

colarmente felice per l’atleta reggino Salvatore Mercurio che domenica prossima rappresenterà la città di Reggio Calabria alla Maratona di Amsterdam, una delle gare più affascinanti e importanti al Mondo con i suoi 20 mila partecipanti». Queste le parole del consigliere comunale e già presidente dell’associazione Portatori della Vara, Agostino Cacurri che sulla partecipazione del suo con-

cittadino ad Amsterdam aggiunge «Mercurio è uno di noi, un portatore della Vara. La sua passione è la corsa. Salvatore corre per la pace nel mondo e l’energia che gli deriva dalla convinzione di portare il messaggio di fratellanza e di pace va oltre ogni tempo e fatica. Lui ha già partecipato a diverse gare di questo genere, a cominciare dalla Maratona di New York del 1996 o quella di Londra del 2005 e di Parigi del 2006 quando portò con se i colori dell’as-

sociazione dei Portatori della Vara e indossò la maglia che anche in questa occasione raffigurerà la Madonna della Consolazione. Per noi Portatori una grande emozione essere rappresentati tra quei 20 mila partecipanti appartenenti a 160 paesi del mondo. Lui queste imprese ce l’ha nel sangue - conclude - e comunque vada, per noi e per tutto il popolo reggino, fortemente voluta dall’Associazione dei Portatori della Vara già dai tempi della mia presidenza»

segnando la quarta meta al 15’ con Calidonna. Il punteggio va sul 27-6. Con i cinque punti in tasca il Catanzaro gioca con più tranquillità e negli ultimi minuti arrivano anche le mete degli ottimi Campana e Marchese che fissano il punteggio finale sul 39-6 per la formazione del capoluogo di regione. Nelle fila del Catanzaro ottime le prove dei trequarti Pullano e Morelli, degli esordienti Calidonna e Poggi. Positiva in generale anche la prova del pacchetto di mischia in touche ed in mischia ordinata anche se mister Celi dovrà ancora lavorare molto sulla gestione dei punti di incontro e sul riposizionamento della squadra in fase offensiva. Prossimo appuntamento per il Cas Catanzaro Rugby nel campionato di serie C, domenica 26 ottobre sul campo amico di Simeri Mare contro i Dioscuri Rugby Lamezia. Per quanto riguarda l’Under 19 del Cas Catanzaro Rugby, anch’essi vittoriosi nella prima giornata, superano l’esame pugliese e al termine di una gara poco spettacolare ma estremamente combattuta, riescono a portare a casa un importantissimo 10-5. Nel primo tempo le individualità del Catanzaro fanno la differenza ed i giallorossi riescono a portarsi in vantaggio grazie a due ottime mete del capitano Calidonna. Nonostante il doppio vantaggio gli uomini di mister Campana non riescono, però, a dettare i ritmi della gara e faticano ad impostare con ordine l’azione dei propri trequarti consentendo così ai ragazzi leccesi di restare in partita. Il primo tempo termina sul 10-0. Nella seconda frazione i ragazzi della Sport e Solidarietà scendono in campo con la ferma intenzione di rimettere in equilibrio il risultato ed iniziano a pressare il Catanzaro nella propria metà campo. I giallorossi finiscono così per arretrare il proprio baricentro e la squadra di casa prende in mano il pallino del gioco con ripetute azioni offensive ma arrivando, grazie all’ottimo lavoro difensivo dei giovani giallorossi, alla segnatura di una sola meta. Al termine degli 80’ di gioco il Catanzaro passa a Lecce con un giusto 10-5. Il prossimo appuntamento per l’Under 19 del Cas Catanzaro Rugby sarà domenica 19 ottobre sul campo della forte formazione pugliese Nafta Brindisi. r. s.

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L’ANGOLO DEL COMMERCIALISTA Un importante argomento viene affrontato nella rubrica a cura del dottor Salvatore Varano

Calcolo rate, controllo automatico e formale L’Agenzia delle Entrate agevola i contribuenti mediante la rateizzazione delle somme dovute Dal 2008 è possibile rateizzare le somme dovute in seguito al controllo automatizzato e al controllo formale delle dichiarazioni (art. 3-bis d.lgs n° 462/97). Le rate sono trimestrali e di pari importo. Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi al tasso del 3,5% annuo. LÁgenzia delle Entrate, per agevolare i contribuenti nel calcolare gli importi delle rate e dei relativi interessi, ha predisposto unápposita applicazione che consente anche la stampa dei modelli F24. Il numero massimo di rate consentito varia in relazione allímporto da versare: fino a 5.000,00 euro possono essere versate un numero massimo di 6 rate trimestrali; tra 5.000,01 e 50.000,00 euro possono essere versate un numero massimo di 20 rate trimestrali; oltre 50.000,00 euro possono essere versate un numero massimo di 20 rate trimestrali, previa prestazione delle garanzie previste dalla legge, che devono essere prodotte allúfficio entro dieci giorni dal versamento della prima rata. Attenzione: se la somma da versare è inferiore a 500 euro con riferimento alle comunicazioni relative alla tassazione separata (T.f.r., arre-

mo di sei rate trimestrali) a condizione che lúfficio dellÁgenzia riconosca la temporanea situazione di obiettiva difficoltà del contribuente. A tal fine, línteressato deve presentare apposita richiesta allúfficio entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione e, in caso di accoglimento della stessa, effettuare il versamento della prima rata entro i medesimi trenta giorni. Sullímporto delle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi al tasso del 3,5% annuo. Gli interessi decorrono dal primo giorno del secondo mese successivo a quello in cui è stata elaborata la comunicazione (data riportata sulla prima pagina della stessa) e vanno calcolati fino

al giorno di scadenza della rata. Per beneficiare della rateazione è necessario effettuare il versamento della prima rata entro trenta giorni dalla data in cui si riceve la comunicazione. Le rate successive devono essere versate entro l´ultimo giorno di ciascun trimestre successivo a quello di scadenza della prima rata. Esempio: un contribuente riceve la comunicazione del controllo formale il 5 maggio 2008. La prima rata deve essere versata entro il 4 giugno 2008; la seconda rata entro il 30 settembre 2008 (ultimo giorno del terzo mese successivo al 4 giugno 2008); le rate successive vanno versate entro il 31 dicembre 2008, 31 marzo 2009 e così via.

Per il versamento delle rate deve essere utilizzato il modello di pagamento F24, indicando separatamente gli importi della rata e degli interessi dovuti per la rateazione, utilizzando i rispettivi codici tributo secondo il prospetto riportato nella tabella in pagina. Il mancato pagamento delle somme dovute alla scadenza prevista comporta la decadenza dalla rateazione e l´importo dovuto per imposte, interessi e sanzioni in misura piena, dedotto quanto già versato, viene iscritto a ruolo. In tal caso, non è ammessa la dilazione del pagamento delle somme iscritte a ruolo. Salvatore Varano Commercialista Revisore Contabile

Prospetto codici tributo TIPOLOGIA DI ATTO

CODICE TRIBUTO RELATIVO ALLA RATA

art. 36 bis

9001

9002

art. 36 ter

9006

9007

art. 36 bis - T.F.R.

9526

9003

art. 36 bis - Arretrati

9527

9004

Il dottor Salvatore Varano

trati, ecc.) ovvero 2.000 euro con riferimento alle comunicazioni relative al controllo automatizzato o al controllo formale delle dichiarazioni, è possibile rateizzare l´importo dovuto (numero massi-

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52 Venerdì 17 Ottobre 2008 il Domani

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il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 53 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Fallimento nr. 7/96 Il Giudice Delegato, dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita del curatore, dispone la vendita senza incanto del compendio di seguiti descritto: lotto unico “villetta in Sellia Marina località Cipollina in Catasto al fg 19 particella 745 sub 8” al prezzo base di euro 22.724,00; Fissa per la presentazione delle offerete d’acquisto il termine del 9.12.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00 l’udienza del 10.12.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura Fallimentare nr. 7/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione della consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, ivi compresa la conformità degli impianti e la situazione energetica, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.Eugenius.,it” e diffusione sul quotidiano “IL DOMANI”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro lì 25.09.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice, a scioglimento della riserva che precede, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nelle procedure esecutive riunite n. 140/05 e 107/07 R.G.E., pendenti tra BNL e (omissis) Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di appartamento e deposito commerciale in Sellia Marina, loc. La Petrizia, sup. mq. 152 l’appartamento e mq 51 il deposito commerciale, in catasto al foglio 8, p.lla 444 sub.10 e sub. 5 Prezzo 173.506,25 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n.140/05 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 2.12.08 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione delle offerte ex art. 572 c.p.c.e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c.fissata in data 3.12.08. Aumento minimo in casa di gara 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano Il Domani, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di Competenza. Catanzaro, 24.09.08 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.47/04 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento in Catanzaro, via IV Novembre (F. 79, P.lla 291, sub 9) Euro 56.109,37 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 10.12.08 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un “Assegno Circolare Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 4.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data dí aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - II Domani Catanzaro, 01 ottobre 2008 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n.239/88 r.g. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: DESCRIZIONE IN ALLEGATO Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 03 dicembre 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.,..........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferi-

PROGETTO

A CURA DELLA

mento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che I’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.euqenius.it; - ll Domani Catanzaro, 24 settembre 2008 1/a) - Appartamento sottotetto, con annessa corte: Ha una superficie di mq 181, oltre mq. 25,50 di terrazza, composto di quattro vani oltre servizi, fa parte di un fabbricato a più elevazioni sito alia via Bolani, località Soverito di Catanzaro; è censito nel N.C.E.U. del Comune di Catanzaro aIla Partita 1026285 in testa a …, foglio i part. 660 con subalterno, che non si indica perché da rettificare. Per quanto concerne la consistenza e la disposizione interna fa fede la planimetria redatta dal C.T.U. e di cui all’allegato i I/D della Perizia. PREZZO A BASE D’ASTA Euro 61.403,50 1/b) - Appartamento I sottostrada con annessa corte: ha una superficie di mq. 145, oltre mq. 21 di balconata. composto da cinque vani oltre servizi, fa parte di un fabbricato a più elevazioni sito alla via Bolani, località Soverito di Catanzaro; è censito nel N.C.EU. del Comune di Catanzaro alla Partita 1026285 in testa a …, foglio i part.660 con subalterno che non si indica perché da rettificare. Per quanto concerne la consistenza e la disposizione interna fa fede planimetria redatta dal C.T.U. e di cui all’allegato li/E della perizia PREZZO A BASE D’ASTA Euro 58.876,08 1/c - Appartamento II sottostrada, con annessa corte: ha una superficie di mq. 145 oltre mq. 21 di terrazza, composto da cinque vani oltre servizi, fa parte di un fabbricato a più elevazioni sito alla via Bolani, località Soverito di Catanzaro; è censito nel N.C.E.U. del Comune di Catanzaro alla Partita 1026285 in testa a …, foglio 1, part. 660 con subalterno che non si indica perché da rettificare. Per quanto concerne la consistenza e la disposizione interna fa fede la planimetria redatta dal C.T.U. e di cui all’allegato i i/F della Perizia. PREZZO A BASE D’ASTA Euro 58.876,08 1/d - Appartamento al piano terra, con annessa corte: ha una superficie di mq. 163, composto da quattro vani oltre servizi, fa parte di un fabbricato a più elevazioni sito alla via Bolani, località Soverito di Catanzaro è censito nel N.C.E.U. del Comune di Catanzaro alla Partita 1026285 in testa a … part. 660 con subalterno che non si indica perché da rettificare. Per quanto concerne la consistenza e la disposizione interna fa fede la planimetria redatta dal C.T.U. e di cui all’allegato i i/G della Perizia. PREZZO A BASE D’ASTA Euro 46.469,50 Tutte le unità immobiliari sopra descritte possono essere vendute in singoli lotti con annessa area comune. Il lotto di terreno su cui insiste il fabbricato confina con proprietà …, proprietà …, proprietà … e proprietà … . TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 25/1989 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “BANCO DI SICILIA S.P.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11/07/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 2 dicembre 2008 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.1 A: In territorio di Gizzeria, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Monte Bianco (costruito sulla particella 892 del foglio di mappa 11 del Catasto Terreni), e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano terra, composto da vani catastali cinque; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 11, particella: 993/sub.3, via Monte Bianco piano T., cat. A/3, classe 1°, vani 5, rend cat. euro 167,85; Prezzo base: euro 60.000,00 (euro sessantamila virgola zero zero) LOTTO N.1 B: In territorio di Gizzeria, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Monte Bianco (costruito sulla particella 892 del foglio di mappa 11 del Catasto Terreni), e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo, composto da vani catastali sei; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 11, particella: 993/sub.4, via Monte Bianco piano 1°, cat. A/3, classe 1°, vani 6, rend cat. euro 201,42; Prezzo base: euro 62.000,00 (euro sessantaduemila virgola zero zero) LOTTO N.1 C: In territorio di Gizzeria, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Monte Bianco (costruito sulla particella 892 del foglio di mappa 11 del Catasto Terreni), e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano secondo, composto da vani catastali tre e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 11, particella: 993/sub.5, via Monte Bianco piano 2°, cat. A/3, classe 1°, vani 3,5, rend cat. euro 117,49; Prezzo base: euro 34.000,00 (euro trentaquattromila virgola zero zero) LOTTO N.2: In territorio di Gizzeria alla via Albania civico n.147: complesso immobiliare (una volta destinato ad attività commerciale) edificato sulle particelle 349 e 472 del foglio di mappa 13 del Catasto Terreni, sviluppatesi ai piani terra, primo, secondo e terzo; riportato nel Catasto Fabbricati del predetto Comune di Gizzeria con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 13, particella: 349, via Albania n.179, piano T.-1-2-3, categoria D/8, rendita catastale euro 11.532,28; Prezzo base: euro 385.000,00 (euro trecentoottantacinquemila virgola zero zero) LOTTO N.3: In territorio di Gizzeria, frazione Lido, località Mortilla, porzione immobiliare facente parte di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre zona mansardata, e precisamente il magazzino-deposito ubicato al piano terra, composto da un unico ampio locale, con annesso servizio igienico, dotato da due aperture. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 36, particella: 496/sub. 1, località Piraina, Piano T., cat. C/2, classe 2, consistenza mq.275, rendita catastale euro 241,44; Prezzo base: euro 175.000,00 (euro centosettantacinquemila virgola zero zero) LOTTO N.4: In territorio di Gizzeria, frazione Lido, via Porto III Traversa: piccolo lotto di terreno edificabile della superficie di mq.160 (metri quadrati centosessanta), posto in un’area completamente edificata ed utilizzato come spiazzo, area di manovra e parcheggio; riportato nel Catasto Terreni del predetto Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 37, particella 350, incolto sterile, are 1.60. Nel vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Gizzeria il piccolo quoziente di terreno ha la seguente destinazione: “Zona B2 - completamento” Prezzo base: euro 5.600,00 (euro cinquemilaseicento virgola zero zero) LOTTO N.5: In territorio di Gizzeria, porzioni immobiliari facenti parte del fabbricato a quattro piani posto alla via Monte Bianco, e precisamente tre vani a piano terra (di cui due sono collegati tra di loro), aventi ingressi indi-

MEDIATAG

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pendenti, destinati a locali di sgombero e magazzini; riportati nel Catasto Fabbricati del predetto Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 11, particelle: - 564/sub. 1, via Piave, Piano T., cat. A/6, classe 3°, vani 2, rendita catastale euro 32,02; - 564/sub. 4, via Piave, Piano T., cat. A/6, classe 3°, vani 1, rendita catastale euro 16,01; Prezzo base: euro 27.000,00 (euro ventisettemila virgola zero zero) LOTTO N. 6: In territorio di Gizzeria alla località “Dietro La Cona” o “Schiuso” (poco fuori del centro abitato) appezzamento di terreno diviso in due corpi, della superficie catastale di ha.1.04.70 (ettari uno, are quattro e centiare settanta), coltivati ad uliveto; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 13, particelle: - 114, pascolo arborato cl. 1°, are 27.40, redd.dom. euro 5,66 e redd.aagr. euro 2,12; - 167, uliveto cl. 3°, are 32.90 redd.dom. euro 9,35, redd.agr. euro 9,35; - 164, uliveto cl. 2°, are 44.40, redd.dom. euro 21,78, redd.agr. euro 14,90 Nel vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Gizzeria il piccolo quoziente di terreno ha la seguente destinazione: - in parte “Zona C2 - espansione residenziale”; - in parte “Zona di rispetto”. Prezzo base: euro 47.000,00 (euro quarantasettemila virgola zero zero) LOTTO N.7: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del complesso edilizio residenziale denominato “Cooperativa Juvenilia” posto alla via Benevento n.4/19 (località “Scinà”), e precisamente la proprietà superficiaria della villetta del tipo a “schiera”, facente parte della “Stecca n.1” del “Corpo di fabbrica C”, distinta con il n. int.19 (diciannove), sviluppatesi su tre piani fuori terra, oltre seminterrato, così composta: al piano seminterrato di: magazzino, zona living e garage; al piano terra ingresso, salone, cucina, bagno; al piano primo di due camere, bagno, disimpegno e due balconi; al piano sottotetto di una stanza da letto (ricavata in un’area abusiva) e bagno; il tutto riportato nel Catasto Fabbricato del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 32, particella - 1075/sub. 4 Contrada Scinà, piano S1-TR-1-2-, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 3, consistenza vani 6,5, rendita catastale euro 419,62; Prezzo base: euro 216.000,00 (euro duecentosedicimila virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 19 dicembre 2008 ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO 1 A: Prezzo base: euro 60.000,00 (euro sessantamila virgola zero zero) Cauzione euro 6.000,00 (euro seimila virgola zero zero) Aumento Minimo euro 3.000,00 (euro tremila virgola zero zero) LOTTO 1 B: Prezzo base: euro 62.000,00 (euro sessantaduemila virgola zero zero) Cauzione euro 6.200,00 (euro seimiladuecento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 3.100,00 (euro tremilacento virgola zero zero) LOTTO 1 C: Prezzo base: euro 34.000,00 (euro trentaquattromila virgola zero zero) Cauzione euro 3.400,00 (euro tremilaquattrocento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 1.700,00 (euro millesettecento virgola zero zero) LOTTO N. 2: Prezzo base: euro 385.000,00 (euro trecentoottantacinquemila virgola zero zero) Cauzione euro 38.500,00 (euro trentottomilacinquecento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 19.250,00 (euro diciannovemila duecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 3: Prezzo base: euro 175.000,00 (euro centosettantacinquemila virgola zero zero) Cauzione euro 17.500,00 (euro diciassettemilacinquecento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 8.750,00 (euro ottomila settecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 4: Prezzo base: euro 5.600,00 (euro cinquemilaseicento virgola zero zero) Cauzione euro 560,00 (euro cinquecentosessanta virgola zero zero) Aumento Minimo euro 280,00 (euro duecentottanta virgola zero zero) LOTTO N. 5: Prezzo base: euro 27.000,00 (euro ventisettemila virgola zero zero) Cauzione euro 2.700,00 (euro duemilasettecento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 1.350,00 (euro milletrecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 6: Prezzo base: euro 47.000,00 (euro quarantasettemila virgola zero zero) Cauzione euro 4.700,00 (euro quattromilasettecento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 2.350,00 (euro duemilatrecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 7: Prezzo base: euro 216.000,00 (euro duecentosedicimila virgola zero zero) Cauzione euro 21.600,00 (euro ventunomila seicento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 10.800,00 (euro diecimila ottocento virgola zero zero) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Carla Isabella, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

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- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Custode giudiziario dei beni è il dottor Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme via Garibaldi cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi pere visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 15 ottobre 2008 Il Notaio delegato F.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 25 novembre 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto cont nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 15 dicembre 2008, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzio-

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segue da pagina 53 ne per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 98/1992 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Esecuzione immobiliare n. 98/1992 R.E. Il sottoscritto dottor Sebastiano PANZARELLA, notaio facente parte dell’ “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 04/02/2005, e autorizzato dal G.E. in data 24/07/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, processo esecutivo n. 98/92 R.G.E. (nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.L.gs n. 196/2003); rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; ritenuto che non appare tuttavia opportuno modificare le condizioni della precedente vendita in cui era già stata disposta la riduzione di un quinto del prezzo base d’asta; considerato che pertanto va disposto ulteriore esperimento di vendita; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che per il giorno 02 dicembre 2008 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, pressi i locali dell’Associazione Notarile è stata disposta la vendita al pubblico incanto dei seguenti beni: LOTTO N.1: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Edilizio denominato “Lamezia Golfo”, e precisamente l’appartamento facente parte del “Fabbricato B”, “Corpo di Fabbrica A”, ubicato al piano secondo, distinto con il n. interno 79, composto da vani catastali due e mezzo, avente una superficie utile di circa mq. 31,00 e mq. 12,00 circa di terrazzo; riportato nel Catasto Fabbricati del comune di Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 184/sub. 90, Contrada Ginepri, piano P, z.c.1°, cat.A/3, cl.4°, vani 2,5, rend. cat. 161,39; Prezzo base: euro 11.224,00 (euro undicimila duecentoventiquattro virgola zero zero). Aumento minimo:euro 561,50 (euro cinquecento sessantuno virgola cinquanta). Deposito cauzione: euro 1.122,40 (euro mille centoventidue virgola quaranta). Deposito spese: euro 2.244,80 (euro duemila duecentoquarantaquattro virgola ottanta). LOTTO N.2: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezio-

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A CURA DELLA

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24 08:05 RUBRICA La storia siamo noi 09:05 RUBRICA Verba volant 09:15 RUBRICA Cominciamo bene Prima 09:55 RUBRICA Cominciamo bene 12:00 Tg 3 12:25 Tg 3 Cifre in chiaro 12:45 ATTUALITÀ Le storie Diario italiano 13:05 TELENOVELA Terra nostra 14:00 Tg Regione 14:20 Tg 3 14:50 RUBRICA TGR Leonardo 15:00 RUBRICA TGR Neapolis 15:10 Tg 3 Flash LIS 15:15 RUBRICA Trebisonda 17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo 17:50 RUBRICA Geo & Geo 18:15 Meteo 3 19:00 Tg 3 19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TELEROMANZO Agrodolce 20:35 TELEROMANZO Un posto al sole 21:05 RUBRICA Mi manda Raitre 23:10 Tg 3 23:15 Tg Regione 23:25 Tg 3 Primo piano 23:45 RUBRICA Pianeta Files 00:35 Tg 3 00:45 RUBRICA Appuntamento al cinema 00:55 DOCUMENTARIO Vado a vivere da solo 01:25 RUBRICA ApriRai 01:35 RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste

CANALE 5 06:00 Tg 5 Prima pagina 08:00 Tg 5 Mattina 08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque 10:00 Tg 5 11:00 RUBRICA Forum 13:00 Tg 5 13:40 SOAP OPERA Beautiful 14:10 TELEROMANZO CentoVetrine 14:45 TALK SHOW Uomini e donne 16:15 REAL TV Amici 16:55 ROTOCALCO Pomeriggio Cinque 17:55 Tg5 minuti 18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario? 20:00 Tg 5 20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 21:10 SHOW Paperissima Errori in Tv 23:30 ATTUALITÀ Matrix 01:30 Tg 5 Notte 02:00 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 02:30 TELEVENDITA Mediashopping 02:45 REAL TV Amici 03:30 TELEVENDITA Mediashopping 03:40 Tg 5 Notte 04:15 SITUATION COMEDY Otto sotto un tetto 05:25 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 05:30 Tg 5 Notte

ne S.Eufemia Lamezia, località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Edilizio denominato “Lamezia Golfo”, e precisamente l’appartamento facente parte del “Fabbricato B”, “Corpo di Fabbrica A”, ubicato al piano secondo, distinto con il n. interno 80, composto da vani catastali quattro, avente una superficie utile di circa mq. 58,50 e mq. 27,50 circa di terrazzo; riportato nel Catasto Fabbricati del comune di Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 184/sub. 91, Contrada Ginepri, piano P, z.c.1°, cat.A/3, cl.4°, vani 4, rend. cat. 258,23; Prezzo base: euro 18.206,00 (euro ventiduemila settecentocinquantasette virgola cinquanta). Aumento minimo:euro 910,30 (euro novecentodieci virgola trenta). Deposito cauzione: euro 1.820,60 (euro milleottocento venti virgola sessanta). Deposito spese: euro 3.614,20 (euro tremila seicentoquattordici virgola venti). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Maurizio Careri, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza potrà essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal

il Domani Venerdì 17 Ottobre 2008 55

SPETTACOLI-TV ITALIA 1 06:30 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 06:35 CARTONI ANIMATI David Gnomo amico mio 06:50 CARTONI ANIMATI Franklin 07:05 CARTONI ANIMATI Doraemon 07:20 CARTONI ANIMATI Le avventure di Piggley Winks 07:50 CARTONI ANIMATI Alla ricerca della valle incantata 08:15 CARTONI ANIMATI Casper 08:30 CARTONI ANIMATI Scooby Doo 09:05 TELEFILM Starsky & Hutch 10:05 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 10:10 TELEFILM Supercar 11:10 TELEFILM Pacific Blue 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:35 QUIZ MotoGP Quiz 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Tutti all'arrembaggio! 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:55 TELEFILM Wildfire 16:50 CARTONI ANIMATI My Melody sogni di magia 17:10 CARTONI ANIMATI Spiders riders 17:35 CARTONI ANIMATI SpongeBob 17:50 CARTONI ANIMATI Frog 18:05 CARTONI ANIMATI Batman 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 19:05 SITUATION COMEDY Tutto in famiglia 19:35 REAL TV La talpa 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 TELEFILM CSI: Miami 22:10 TELEFILM Life 23:05 TELEFILM Dexter 00:10 TELEFILM Six Feet Under 01:10 NEWS Studio Sport 01:20 Grand Prix Motociclismo 02:10 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 02:15 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 02:25 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 02:35 MUSICALE Talent 1 Player 02:55 TELEVENDITA Shopping By Night 03:20 TELEFILM A-Team

G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 15 ottobre 2008 Il notaio delegato F.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 25 novembre 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - assegno circolare non trasferibile: pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti per cento) del prezzo base d’asta intestati al sottoscritto professionista delegato. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nes-

MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802

RETE 4 06:30 TELEVENDITA Mediashopping 07:05 SITUATION COMEDY I Robinson 07:30 TELEFILM Charlie's Angels 08:30 TELEFILM Hunter 09:30 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:00 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:00 TELEFILM Hamburg Distretto 21 15:55 FILM Nick mano fredda 18:40 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 SOAP OPERA Tempesta d'amore 23:20 RUBRICA I bellissimi di Rete 4 23:25 FILM Colpevole d'omicidio 01:45 Tg 4 Rassegna stampa 02:10 FILM L'uovo del serpente 04:15 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 04:20 TELENOVELA Terra nostra 2 La speranza

suna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di