il domani

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Venerdì 18 Dicembre 2009 Anno XII - Numero 348

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

FINANZIARIA

SANITA’

ECONOMIA

Approvata dalla Camera ora va al Senato: si vota il 22

Salta il commissariamento passa il piano di rientro

De Rose: un freno alla febbre da gioco

di Luana Rocca a pag » 22

di Francesco Pungitore a pag » 5

di Carmela Mirarchi a pag » 8

I piani attuativi regionali da finanziare con le risorse per le aree sottoutilizzate non hanno ricevuto nemmeno ieri l’atteso via libera definitivo

Cipe, bloccati i fondi per la Calabria Cersosimo: «Tutto questo è grave perché vuol dire bloccare 1,7 miliardi di euro per le infrastrutture» IL COMMENTO

Leale collaborazione Grazie al governo

Ancora una volta i fondi Par-Fas non sono stati sbloccati dal Cipe. I piani attuativi regionali da finanziare con i fondi per le aree sottoutilizzate non hanno L’INTERVENTO ricevuto nemmeno ieri il via libera dal Cipe, come ci si aspettava di Alessandro Caruso a pag » 7

Il ritorno del Cavaliere mascherato

di Agazio Loiero presidente Giunta regionale

Ringrazio il governo per la sua obiettività perché sarebbe bastato un nonnulla per far scattare il commissariamento, con tutti i problemi derivanti dalla Finanziaria. Il governo ha accettato il libero confronto su due tavoli paralleli, quello tecnico e quello politico, e alla fine ha deciso nel rispetto della leale collaborazione che io ho sempre sollecitato e che all’inizio del confronto non c’è stata. Ringrazio i ministri Tremonti, Fazio e Fitto di avermi consentito di esprimermi liberamente per rappresentare la vera situazione e per avere recepito la nostra volontà di cambiare la situazione e per non avere demonizzato quello che di buono c’è nella nostra Sanità, da cui possiamo ora ripartire per assicurare ai calabresi una qualità di assistenza degna di una regione normale.

UN ANTICIPO... Lavoro nero, approvato il piano per il 2010 LAMEZIA TERME - La Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare ha approvato all’unanimità il Piano 2010 delle misure di contrasto al lavoro nero. di Oriana Tavano a pag » 18

Rifiuti, giornata campale alla Valle Crati Cosenza

Torna ad Arcore dopo 4 notti in ospedale Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dimesso ieri prima di mezzogiorno dal San Raffaele, promette in una nota diramata da Palazzo Chigi che «non prevarrà la violenza, né quella delle pietre, né quella ancora peggiore delle parole». Dice di aver sentito vicini alcuni esponenti dell’opposizione ed è pronto per le riforme. di Carlo Bassi a pag » 23

COSENZA - Ennesima giornata cruciale ieri per la Vallecrati. Il tribunale di Cosenza era chiamato a decidere sulla richiesta di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica, a causa dell’elevato ammontare dei debiti verso lo Stato per imposte non pagate e verso l’Inps per contributi non versati. Il giudice si è trovato di fronte ad uno scenario completamente nuovo. di Oreste Parise a pag » 16

Una strategia per il porto di Gioia di Giovanni Nucera consigliere regionale Pdl Allo stato attuale vi è il rischio concreto di un forte ridimensionamento per il Porto di Gioia Tauro. Destano estrema preoccupazione i dati che confermano un trend negativo del 30 % rispetto allo scorso anno. Nel corso di questa Legislatura regionale non si è riusciti a definire un progetto unitario per il porto di Gioia Tauro e del suo hinterland, né possono considerarsi soddisfacenti i pochi interventi infrastrutturali che verranno realizzati, non si sa quando, con i fondi comunitari.Ciò ha determinato una condizione di stasi con effetti devastanti, proprio mentre la partita con le altre realtà portuali dei paesi rivieraschi del Mediterraneo si gioca soprattutto sulla tempistica. L’intraprendenza dei Paesi nordafricani e della vicina Spagna, che intensificano costantemente le politiche di sviluppo... segue a pag » 2


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI di Giovanni Nucera Una strategia per il porto di Gioia ... dei loro porti utilizzati per il transhipment ed ora destinano investimenti massicci al mercato del gas ed alla costruzione di rigassificatori, mette a dura prova la capacità di tenuta del porto di Gioia Tauro. Infatti l’aver individuato nell’utilizzo degli spazi doganali liberi e nelle tante agevolazioni che da essa provengono il modo per favorire l’insediamento di numerose attività di servizi, commerciali ed industriali, stanno di fatto scalzando un ruolo destinato al porto di Gioia Tauro. In Calabria, pur riconoscendo l’importanza strategica di una zona franca, non si è fatto nulla per istituire ciò che in altre realtà territoriali è da tempo operativo, costituendo le fondamenta per il sorgere di attività produttive e di trasformazione dei prodotti destinati all’estero. Mentre registriamo a tre mesi dalle elezioni regionali, quale unico atto concreto di questo governo regionale l’ennesima nomina di un nuovo Sottosegretario per l’area di Gioia Tauro, dall’altro non vediamo alcuna strategia o programma condiviso col

Governo nazionale per tamponare l’ormai declino dell’area portuale più importante del Mediterraneo. Il futuro della costituenda Area metropolitana e dell’intera Regione dipendono in gran parte dalla realizzazione concreta di processi di sviluppo dell’area portuale di Gioia Tauro e del suo hinterland. Rigassificatore, piastra del freddo, zona industriale, polo logistico: questo governo di centrosinistra si dibatte ancora nella fase di predefinizione delle strategie d’intervento al punto da indurre, nelle more del rinnovo del Consiglio

CAMERE CON VISTA

Regionale, le componenti sociali ed economiche della nostra Regione a prendere atto dell’ennesimo bilancio fallimentare di questa Legislatura. La Regione in qualità di Ente programmatore, avrebbe dovuto concentrare ogni sforzo istituzionale su Gioia Tauro, affinché fasi progettuali e risorse economiche potessero consentire di imprimere ai percorsi burocratici le indifferibili "accelerazioni" per fornire soluzioni adeguate ai punti nodali dell’area portuale, nella consapevolezza della duplice valenza sociale economica e politica di tale scelta,

correlativamente al riconoscimento dell’importanza di tale risorsa territoriale della Calabria e dell’esigenza di dover fronteggiare una concorrenza internazionale che può stroncare le potenzialità del porto e determinarne una crisi irreversibile. Inoltre in attinenza ai principi del Federalismo fiscale sarebbe opportuno, ad esempio, che gli introiti fiscali derivanti dallo sdoganamento delle merci potessero essere assegnate in toto alla Regione Calabria, garantendo così maggiori risorse finanziarie da impiegare in processi di sviluppo territoriale. Punti nodali a cui non si è riusciti, sino ad oggi, ad elaborare progetti risolutivi ed a cui è legato il destino del porto. La nascita dell’area metropolitana reggina apre scenari nuovi ed automatismi tali da consentire l’instaurazione di un rapporto di mutua implicazione con le realtà territoriali, prima fra tutte Gioia Tauro e il suo hinterland, rapporto che costituirà la vera forza propulsiva in grado di garantire la svolta necessaria ad una realtà territoriale che rischia altrimenti di implodere, soggiogata dall’efficienza ed estensione operativa dei porti di transhipment dei Paesi rivieraschi del Mediterraneo.

LA CALABRIA SUL WEB

di Alessandro Caruso

di Ludovico Casaburi

Sulla Finanziaria la fiducia numero 27

La vittoria va al codice (html) da Vinci

Licenziataun’altraFinanziariaeoraideputatiscaricano il pacchetto al Senato. Una Finanziaria che si ricorderà per le polemiche che si sono alimentate attorno alla questione di fiducia. Questione che ha scatenato il disappunto anche di nomi eccellenti dell’attuale maggioranza. Uno su tutti: Gianfranco Fini. E proprio il suo quotidiano di "fiducia", il Secolo d’Italia , ieri, non mancava di sottolineareche la fiducia ottenuta dal Governo alla Camera è la numero 27 negli oltre 19 mesi di questa legislatura, esattamente lo stesso numero di quelle chieste nello stesso periodo, nella scorsa legislatura, dal governo Prodi, che però aveva una maggioranza molto più risicata. Le due scuole di pensiero sono venute fuori in modo molto chiaro. Da una parte il presidente della Camera e dall’altra in ministro dell’Economia Giulio Tremonti, favorevole a blindare il provvedimento. Sembra ieri, però, quando molti componenti dell’attuale maggioranza criticavano il centrosinistra per il ricorsoconeccessivadisinvolturaaquestostrumento. Una cosa è certa: togliere al Parlamento il suo ruolo di casa madre del confronto non va bene. È confortante sapere che nella maggioranza stessa ci siano sensibilità attente ad aspetti come questo.

Per la serie "non è vero che in Calabria siamo tecnologicamente arretrati ", grazie alla «qualità e alla comprensibilità del contenuto, alla funzionalità della navigazione, alla facilità di orientamento, al valore estetico degli elementi grafici e sonori, e per l’importanza strategica per lo sviluppo globale della società dell’informazione», il sito del liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria www.liceovinci.rc.it - si è aggiudicato l’importante riconoscimento internazionale di miglior contenuto in formato digitale, ovvero l’"eContent Award Italy 2009". Il concorso è stato patrocinato dal ministeri delle Attività culturali, Affari esteri, Gioventù, Sviluppo economico, Politiche sociali, Miur e Pubblica amministrazione. Il sito web del liceo è stato realizzato dal prof. Francesco Zumbo, docente di matematica e fisica nello stesso istituto. «La selezione per i migliori lavori - ha detto il prof. Zumbo - è stata affidata ad una giuria internazionale composta da numerosi esperti. La diffusione su scala planetaria delle tecnologie della comunicazione è una priorità dell’Onu: il contenuto digitale di alta qualità è uno degli elementi chiave per la realizzazione della società della conoscenza».

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PRIMO PIANO

Attivata la misura di aiuto alle imprese del Fondo sociale europeo

30 milioni di euro di Fondi comunitari a favore dei lavoratori svantaggiati di Adelmo Greco ROMA - La Regione prova a dare un segnale per riattivare l’occupazione a partire dai lavoratori più sfortunati. Il dipartimento n. 10, "Lavoro, politiche della famiglia, formazione professionale, cooperazione e volontariato" ha approvato con Decreto dirigenziale n. 21531 del 27 novembre 2009 l’Avviso pubblico per la concessione di aiuti alle imprese per l’assunzione di lavoratori svantaggiati e all’occupazione di lavoratori disabili, sotto forma di integrazione salariale. La misura attivata si colloca tra le iniziative distintive del Piano regionale per l’occupazione e il lavoro, in fase di elaborazione, con la finalità di realizzare le politiche attive per l’Adattabilità, l’occupabilità e l’inclusione sociale. Le attività collegate al presente Avviso pubblico sono finanziate con risorse del Por Calabria Fse 2007-2013 ed è coerente con la misure di intervento dell’Asse II - Occupabilità del Por Calabria

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Alle agevolazioni comunitarie non saranno ammesse le imprese che hanno ridotto il personale nei 12 mesi precedenti

Fse 2007-2013. In particolare, il bando è collocato nell’ambito dell’Obiettivo operativo E.1 "Rafforzare l’inserimento / reinserimento lavorativo dei lavoratori adulti, dei disoccupati di lunga durata e dei bacini di precariato occupazionale attraverso percorsi integrati ed incentivi". A beneficiare dai contributisaranno le imprese che intendano incrementare la propria base occupazionale nell’ambito di proprie unità pro-

nella domanda, che l’agevolazione comunitaria comporterà un incremento di lavoratori svantaggiati e/o disabili rispetto all’anno precedente. Inoltre non saranno ammesse le aziende che hanno ridotto il personale nei 12 mesi precedenti. Idestinataridelleagevolazionisono esclusivamente: lavoratori svantaggiati; lavoratori molto svantaggiati; lavoratori disabili residenti nel territorio della

Le intensità massime di aiuto ammissibili corrispondono: al 50% dei costi ammissibili, corrispondenti ai costi salariali durante un periodo massimo di 12 mesi successivi all’assunzione, ovvero 24 mesi nel caso di lavoratore molto svantaggiato; al 75% dei costi salariali nel periodo in cui il lavoratore disabile è assunto per un periodo massimo di tre anni successivi all’assunzione. Per poter accedere alle

duttive e/o sedi operative locali ubicate nel territorio della Regione. I candidati potranno inoltrare la domanda per un numero di Unità lavorative annue (Ula) proporzionale al numero dei dipendenti a tempo indeterminato presenti nell’impresa al momento dell’inoltro della domanda stessa, rispettando alcune limitazioni riportate nel bando. Le impresedovrannodimostrare,

Regione. La residenza deve essere posseduta alla data dell’assunzione (non è sufficiente aver presentato al Comune l’istanza di residenza) e potranno essere individuati direttamente dai beneficiari. I lavoratori indicati non devono però avere legami di parentela, o affinità, o coniugio entro il I grado con il titolare / legale rappresentante del beneficiario.

agevolazioni, i candidati in possesso dei requisiti previsti al paragrafo 2 dell’avviso dovranno: a) registrarsi sul sito della Regione (regione.calabria.it / formazionelavoro); b) scaricare dal predetto sito la domanda (Allegato 1) e il formulario (Allegato 2) da compilare in ogni parte; c) stampare la domanda e il formulario compilati, senza appor-

tare modifiche, e sottoscriverle per esteso e timbrarle sull’ultima pagina, da parte del legale rappresentante del candidato, nonché siglarle in ogni loro foglio; d) inviare la domanda, con i relativi allegati, e il formulario alla Regione tramite la modalità informatica prevista dal sito; e) trasmettere la domanda, con i relativi allegati, e il formulario alla Regione in formato cartaceo, tramite raccomandata a/r, per il tramite dei servizi postali privati e/o consegnata a mano. Le domande verranno valutate “a sportello”, fino ad esaurimento risorse del bando. I soggetti beneficiari L’avviso pubblico dà una definizione stringentedei soggettibeneficiari delle agevolazioni. Per Lavoratore svantaggiato si intende il soggetto che rientra nella definizione di lavoratore ai sensi dell’art. 2, comma 18, del Regolamento 800/2008, e segnatamente: a) chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; b) chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale; c) lavoratori di oltre 50 anni di età; d) adulti che vivono soli con una o più persone a carico; e) lavoratori occupati in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici, se il lavoratore interessato appartienealgeneresottorappresentato; f) membri di una minoranza nazionale in Italia che hanno necessità diconsolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, di formazione professionale o di lavoro, per migliorare le prospettive di accesso ad un’occupazione stabile. Per Lavoratore molto svantaggiato si intende il lavoratore senza lavoro da almeno 24 mesi, alla data di presentazione della domanda. Per lavoratore disabile si intende chiunque sia riconosciuto disabile ai sensi della L.68/1999, caratterizzatodaimpedimentiaccertati che dipendono da un handicap fisico, mentale o psichico.


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PRIMO PIANO

Accordo Regione-Governo sul risanamento del deficit e il rilancio dei servizi

Sanità, salta il commissariamento approvato il nuovo piano di rientro di Francesco Pungitore ROMA La Sanità calabrese non sarà commissariata. Ieri il presidente della Regione, Agazio Loiero, ha firmato con i ministri dell’Economia, Giulio Tremonti, e della Sanità Ferruccio Fazio (con il via libera del ministro delle Regioni Raffaele Fitto), il piano di rientro del debito. Con la firma dell’accordo sono stati sbloccati fondi incagliati per 700 milioni di euro necessari per l’ammodernamento tecnico e strutturale degli ospedali calabresi. Il presidente Loiero, inoltre, è stato nominato commissario per l’emergenza al posto di Vincenzo Spaziante che, da quasi un anno, aveva sostanzialmente abbandonato l’incarico. Sarà accelerata, così, la costruzione di quattro nuovi ospedaligiàprogrammati.LaRegione Calabria si doterà di un Ufficio per il piano di rientro, per la cui attuazione gli è stata affiancata la

AGAZIO LOIERO: «Ove mai il piano fosse stato respinto e io stesso fossi stato nominato commissario già dal primo gennaio sarebbero scattate misure capestro e onerose»

Regione Toscana. Evitato il commissariamento e firmato il piano di rientro concordato con il Governo dopo una trattativa estenuante sia in sede tecnica sia in quella politica, il presidente Loiero si è mostrato molto disteso e soddisfatto, soprattutto per avere salvato la stabilizzazione dei precari che lavorano nelle aziende sanitarie e ospedaliere. «Ora ci sono alcuni adempimenti immediati. Non sarà una passeggiata - dice - e dovremo fare sacrifici, ma in un bilancio di dare e avere con l’accordo stipulato, grazie anche all’obiettività del governo e al rispetto della leale collaborazione che inizialmente non c’è stata, abbiamo evitato un bel po’ di problemi e di balzelli ai calabresi. Ove mai il piano fosse stato respinto e io stesso fossi stato nominato commissario già dal primo gennaio sarebbero scattate misure capestro e onerose che avreb-

bero potuto generare tensioni sociali». Invece ha ottenuto un risultato sicuramente inatteso dopo le aspre polemiche che hanno caratterizzato gli ultimi mesi. Ora, dopo l’agognato sospiro di sollievo, occorre guardare ad un futuro di qualità per il sistema sanitario calabrese. Infatti, se il piano non fosse stato approvato, dal 1° gennaio 2010, con la Finanziaria, sarebbero state applicate rigide misure: blocco automatico del turn over del personale del servizio sanitario regionale fino al 31 dicembre del secondo anno successivo e divieto di effettuare spese non obbligatorie per il medesimo periodo, con comminatoria di nullità per gli atti emanati e per i contratti stipulati in violazione;sospensioneautomatica dei trasferimenti erariali a carattere non obbligatorio e decadenza, sempre in via automatica, dei direttori generali, amministrativi e sanitari degli enti del ser-

Con la firma dell’accordo sono stati sbloccati fondi incagliati per 700 milioni di euro necessari per l’ammodernamento tecnico e strutturale degli ospedali calabresi vizio sanitario regionale, nonché dell’Assessorato regionale competente; incremento automatico nella misura fissa di 0,15 punti percentuali dell’aliquota dell’imposta regionale sulle attività produttive e di 0,30 punti percentuali dell’addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Ir-

pef), rispetto al livello già massimo delle aliquote vigenti. «Altro che lacrimee sangue!La Calabria non avrebbe potuto sopportare nuove tasse per rinviare, oltretutto, a chissà quando il rilancio della Sanità», ha commentato Loiero. Davanti ai ripetuti annunci di commissariamento fatti dall’ex ministro Sacconi e dallo stesso premier, e ripetutamente sollecitati dal Pdl calabrese e da Idv, la conclusione dell’iter semrava ormai segnata. Visto il clamoroso epilogo di ieri, si deve sicuramente alla determinazione del Governatore, che ha creduto fino in fondo alla possibilità di sventare il commissariamento, il raggiungimento di un accordo che, in questa fase, attenua le rigidità del Governo in tema di personale. Tutto ciò consente alla Regione di avere gli strumenti idonei per una nuova politica sanitaria che assicuri ai cittadini per stazioni in linea con le migliori realtà del Paese. Per quanto riguarda le risorse, entro il 3 giugno 2010, subordinatamente ad alcune verifiche previste dall’accordo, alla Regione sarà erogato il 40% del maggior finanziamento per gli anni 2001, 2005, 2006 e 2007, mentre a partire dal 15 luglio, verificata positivamente l’effettiva attuazione del programma operativo e, in particolare, verificata positivamente, da parte del Tavolo di verifica degli adempimenti, la diminuzione dello stock di debiti di importo pari alle erogazioni statali, alla Regione sarà erogato l’ulteriore 60% del maggior finanziamento per gli anni 2001, 2005, 2006 e 2007.


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PRIMO PIANO

L’ex colonna romana del partito dell’Idv prende le distanze dalle iniziative e dalle dichiarazioni dell’ex pm. Intanto prende piede l’ipotesi di un’alleanza del partito di Di Pietro col centrosinistra

Aurelio Misiti scarica Callipo: «È solo il candidato di De Magistris» di Alessandro Caruso ROMA - «De Magistris? Una meteora». Così l’onorevole Aurelio Misiti, autorevole colonna romana dell’Idv calabrese fino a qualche mese fa, bolla l’ex pm e tutte le iniziative che lo stanno riguardando nella definizione degli equilibri politici regionali. Misiti parla da ex componente del partito, ma da un pulpito di tutto rispetto: dopo il commissariamento del partito calabrese, avvenuto a inizio settembre scorso, ha raccolto circa l’80% dei vecchi dirigenti e ha fondato l’associazione politico culturale Pro Calabria e non sembra aver tagliato tutti i ponti con il partito. Tutt’altro. Conosce e segue le dinamiche che stanno portando al definitivo assetto politico preelettorale. Era anche presente domenica scorsa

Aurelio Misiti

alla chiamata generale delle forze di centrosinistra organizzata dal Pd dove si è ufficialmente battezzata la nascitura alleanza tra Pd e Udc. Un accordo di tal fatta, secondo lui, decreterebbe una vittoria sicura del centrosinistra alla regione e si dice molto dubbioso che l’Idv voglia tenersi fuori da un progetto simile. E Pippo Callipo in tutto questo? «Callipo - dice Misiti - non è il candidato dell’Idv. È

il candidato di De Magistris, che è passato per essere uno dei referenti del partito in Calabria ma di fatto non lo è». In effetti che ci siano divisioni all’interno del partito è cosa abbastanza evidente. Di Pietro e De Magistris si sono divisi su vari fronti. A cominciare dalle reazioni all’aggressione subita dal premier, fino alle ultime dichiarazioni comparse sul Corriere dell’ex pm della serie "non

sono ancora iscritto" e "porterò le mie idee nel partito". E Misiti non nasconde una sua critica a questo atteggiamento: «De Magistris ha usufruito della locandina di Di Pietro per le europee, ma poi ha esagerato. Ad ogni modo Di Pietro è un politico e lui ha meno esperienza sotto questo profilo. Ecco perché credo che l’Idv saprà fare scelte più opportune in vista delle regionali piuttosto che appoggiare Callipo e togliere voti al centrosinistra». Del resto lo stesso De Magistris nell’intervista al Corriere di mercoledì scorso ammetteva che lui e Di Pietro non sono fatti con lo stampone e che ognuno si esprime a modo proprio. Per quanto riguarda l’associazione di Misiti Pro Calabria, la posizione, per il suo leader, è incontrovertibile:«Noi porteremo il candidato che vincerà le prima-

Di Pietro e De Magistris si sono divisi su più fronti, a cominciare dalle reazioni all’aggressione subita dal premier, fino alle ultime dichiarazioni dell’ex pm rie». Il dato politico a questo punto lascia immaginare che ci possano essere sorprese sulla posizione dell’Idv in vista delle elezioni e che al prossimo congresso nazionale in programma a febbraio 2010 De Magistris possa presentare una sua mozione contro Tonino Di Pietro. Per adesso De Magistris dice che non ci sono alternative a Di Pietro.


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PRIMO PIANO

Patto di stabilità 2008. Le Regioni chiedono al Governo di rispettare gli impegni ROMA - La Conferenza delle Regioni ha chiesto al Governo di rispettare l’impegno preso in riferimento al patto di stabilità 2008. «Le Regioni avevano chiesto l’inserimento dell’ emendamento in finanziaria – dichiara il vicepresidente della Regione Calabria Domenico Cersosimo – per consentire l’utilizzo del comparto ai fini del rispetto degli obiettivi di finanza pubblica pro-

grammati. Tale richiesta – prosegue Cersosimo non è stata recepita dal Governo nonostante l’impegno assunto. La Calabria ha chiesto di recuperare l’emendamento e di inserirlo nel Mille proroghe – conclude Cersosimo – anche perché le criticità sono nate a seguito di continue modifiche al meccanismo tecnico utilizzato e introdotte a fine anno quando i bilanci erano ormai chiusi».

Il mancato sblocco dei fondi determina per la Calabria un danno notevole. Secondo Cersosimo ci sarebbero arrivati 1,7 miliardi di euro da destinare a interventi strutturali

Par-Fas ancora bloccati dal Cipe È rottura tra Governo e Regioni di Cesare Giraldi ROMA - Ancora una volta i fondi Par-Fas non sono stati sbloccati dal Cipe. I piani attuativi regionali da finanziare con i fondi per le aree sottoutilizzate non hanno ricevuto nemmeno ieri il via libera dal Cipe, come ci si aspettava. È questo il motivo dell’ennesima rottura tra le Regioni e il Governo, che si è concretizzata ieri in occasione della Conferenza

Stato-Regioni a Roma. Le Regioni in attesa di "placet" del Par-Fas sono: Campania, Puglia, Basilicata, Molise, Calabria, Sardegna e Lazio. Complessivamente l’ammontare delle risorse in gioco si aggira sui 15 miliardi di euro. Si tratterebbe di un notevole sostegno strutturale in chiave anticrisi per le regioni del Mezzogiorno. Per questo il presidente della Conferenza Vasco Errani non ha mancato di sottineare il suo disappunto: «L’impegno del Governo sui Par-Fas - ha spiegato

- risale a ottobre e oggi ancora una volta non è stato rispettato. È spiacevole chiudere la Stato-Regioni del 2009 con questa posizione molto netta, che indica come su questo punto le relazioni Governo-Regioni siano negative e critiche». D’accordo con lui anche il vicepresidente della Giunta regionale calabrese Domenico Cersosimo: «È un fatto gravissimo - ha detto -. È insostenibile l’atteggiamento dilatorio del Governo che continua a rinviare l’iscrizione all’ordine del

Domenico Cersosimo

giorno del Cipe l’approvazione dei Programmi regionali. E siamo a tre. Neppure al Cipe di oggi sono stati approvati i Par-Fas delle Regioni». Per la Calabria tutto questo vuol dire bloccare 1,7 miliardi di euro per infrastrutture viarie, per opere pubbliche di difesa del suolo, per ristrutturare e valorizzare centri storici, per costruire nuovi edifici scolastici e mettere a norma e in sicurezza aule ed edifici pubblici. «Il Governo non mantiene gli impegni sottoscritti e aggrava i problemi pro-

vocati dalla crisi economica - ha concluso Cersosimo. Deluso ma ottimista il ministro dei Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto: «Dopo le festività natalizie, al primo Cipe alla ripresa delle attività a cui prenderà parte anche il premier, avrà all’ordine del giorno i Par-Fas e risolveremo la questione». Intanto le Regioni si ritirano sull’"Aventino" e fanno sapere che diserteranno la Conferenza Stato Regioni fino a quando non saranno sbloccati i fondi in questione.

La cultura del ricordo Accettazione telefono

In occasione dell’ anniversario della morte della Signora CATARISANO ASSUNTA Sarà celebrata una Messa in suffragio della sua anima benedetta venerdi 18 dicembre alle ore 15,00 nella Chiesa Matrice di Borgia, Cz. E’ venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il Signor CRISTIAN VILLELLA Le esequie si svolgeranno venerdi 18 dicembre 2009 alle ore 14.30 nella Chiesa San Raffaele Arcangelo di Lamezia Terme. E’venutaamancareall’affetto dei suoi cari la Signora CONCETTA PROCOPIO Le esequie si svolgeranno venerdi 18 dicembre 2009 alle ore 14.00 nella Chiesa Matrice di Borgia, Cz. In occasione del trigesimo della morte della Signora DOMENICA PENNA si svolgerà una Santa Messa in suffragio giorno venerdì 18 dicembre 2009 alle ore 17.00 nella Chiesa di San Andrea Apostolo, Vena di Maida. In occasione del trigesimo della morte della Signora EDWIGE SALERNO Sarà celebrata una Messa in suffragio venerdi 18 dicem-

0961 996.802

bre alle ore 18,00 nella chiesa di San Antonio di Padova di Lamezia Terme.

ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00

In occasione del trigesimo della morte del Signor ANTONIO CITTADINO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 19 dicembre alle ore 16,00 nella Chiesa Nuova di Mater domini a Catanzaro.

NECROLOGIE-PARTECIPAZIONI-TRIGESIMI-ANNIVERSARI

In occasione dell’Anniversario della morte della Signora ANNA FIORENTINO una messa in suffragio sarà celebrata domenica 20 dicembre 2009 alle ore 12.00 nella Chiesa di San Giovanni a Catanzaro. Inoccasionedell’anniversario della morte del Signor ANGELO MONIACI una messa in suffragio della sua anima benedetta sarà celebrata venerdì 18 dicembre 2009 alle ore 17.00 nella Chiesa di Pontegrande a Catanzaro. E’ venuta a mancare all’affetto dei propri cari la Signora ANNA SCARFONE I funerali si svolgeranno venerdì 18 dicembre 2009 alle ore 15.00 nella Chiesa di San Pio X a Catanzaro.

La cultura del ricordo L’avvocato Mario Casalinuovo, presidente onorario della Camera penale "Alfredo Cantafora" di Catanzaro, partecipa con profondo dolore al lutto della famiglia per la scomparsa dell’ AVV. NINO GIMIGLIANO che fu penalista di grande prestigio, per lunghi anni presidente dell’Ordine professionale presso la Corte di appello, tra i fondatori della Camera penale provinciale, scrittore e poeta, mio Amico fraterno di una vita. Catanzaro, 14 dicembre 2009

Sarà celebrata una Messa in suffragio martedì 15 dicembre alle ore 17,30 nella chiesa S. Croce rione Pontepiccolo a Catanzaro In occasione del trigesimo della morte della Signora VITTORIA TRIPODI Sarà celebrata una Messa in suffragio martedì 15 dicembre alle 17,30 nella chiesa S.S. Salvatore rione de Filippis (Catanzaro). In occasione del trigesimo della morte del Signor PASQUALE GIAMPA’


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il Domani Venerdì 18 Dicembre 2009

ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO

Il presidente di Confindustria analizza: troppi i soldi tolti all’economia reale e investiti sulla fortuna

De Rose: «La tessera del giocatore per porre un freno alle scommesse» di Carmela Mirarchi CATANZARO - La crisi non arresta la voglia di giocare. Anzi, fa crescere il desiderio degli italiani di tentare la fortuna e la speranza che la Dea bendata strizzi l’occhio. Sulla questione è intervenuto il presidente di Confindustria Calabria Umberto De Rose. «Il gioco - ha detto il Presidente di Confindustria Calabria - è diventato ormai un processo che porta facilmente all’indebitamento. Superenalotto, gratta e vinci, scommesse di ogni genere sono da tenere sotto controllo perché finiscono per alimentare il mon-

do dell’usura. Le persone, in particolare quelle con i redditi più bassi, pensano che scommettere sia l’unica chance per migliorare il loro tenore di vita e così spendono più di quel che guadagnano finendo nelle mani dei criminali». «La formula del gioco porta facilmente su questa difficile strada ha aggiunto -. Infatti coloro che giocano sono tanti ma a vincere sono pochi. Inoltre la crisi ha aumentato il ricorso a queste forme di scommesse che fanno sognare di migliorare velocemente la difficile condizione economica in cui molti calabresi vivono». Il Presidente De Rose ha espresso

Dubbi sulla legge a tutela degli utenti Codici: non possiamo diventare sudditi CATANZARO - Codici avanza dei dubbi in merito al disegno di legge avente ad oggetto: "Norme per la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti", approvato dalla Giunta regionale. «Contestiamo l’art.4 Capo II punto1 lett. a - dichiara Marcella Rosetta, Segretaria regionale di Codici inerente la strutturazione regionale e decentrata sul territorio che dovrà essere comprovata dalla presenza di almeno tre sportelli dislocati in almeno due province «Contestiamo l’art.4 diverse della Calabria, perdareinformazioniai sulla strutturazione cittadini; fornire assidecentrata stenza, ecc. La presenza sul territorio regionale che dovrà essere di 3 sportelli - commenta - implica notevoli cocomprovata dalla sti e - aggiunge - le rappresenza di tre sportelli» presentanze dei consumatoridiventerannodei patronati indirizzati dai governi regionali di turno che utilizzeranno le associazioni dei consumatori per propagandare iniziative reclamistiche e promozionali». Tutta la questione è imperniata «sullo sportello elevato da mero strumento operativo. Il documento - aggiunge Codici - prevede che per ottenere l’iscrizione all’albo regionale devi dimostrare per almeno un triennio la presenza di sportelli in maniera congrua sul territorio

anche la necessità di trovare subito una soluzione alla situazione che è ormai diventata critica in una regione con la Calabria. «C’è bisogno di una regolamentazione. Ad esempio potrebbe essere creata una tessera legata al reddito in maniera tale che chi vuole giocare o scommettere lo può fare ma entro certi limiti. Ad esempio chi guadagna 1200 euro al mese potrà avere una tessera per "giocare" di 200 euro al massimo. E’ ovvio che per coloro che hanno redditi molto alti il problema non assume la stessa rilevanza in quanto ha conseguenze economiche meno pesanti sulla vita del "giocatore"». Secondo il Presidente degli industriali calabresi «non c’è stato un gioco in particolare che ha provocato l’escalation delle scommesse ma è stato piuttosto l’aumento delle persone in condizioni di difficoltà a generare le false speranza di arricchirsi grazie alle scommesse». Le cifre sonoimpressionanti.«Siparladel 3-4% del Pil, e la cifra sale nella

nostra Regione» precisa De Rose che sottolinea che: «L’unica vera soluzione che può fermare l’inseguimento della chimera della facile ricchezza è la capacità di migliorare i livelli occupazionalinella regione e in tutta Italia. Solo creando lavoro e solo retribuendo nel giusto modo le professionalità le persone impareranno che si raggiungonodeterminatiobiettivi economici solo con l’impegno e con il lavoro e non certo con il gioco e la speranza nella Dea bendata». Intanto in Italia prosegue quindi il trend positivo per il settore del gioco d’azzardo che lo scorso anno ha registrato un incremento del 12,7%. La raccolta complessiva è stimata intorno ai 47,5 miliardi di euro. In tasca ai giocatori sono tornati, secondo i date dei Monopoli di Stato, circa 33 miliardi di euro. La raccolta delle new slot supera di poco i 2 miliardi, mentre lotterie e Gratta e Vinci arrivano a 925,3 milioni. Il lotto ha fatto incassare 521,4 milioni di euro, i giochi a base sportiva volano sopra i 358,2 milioni di euro. Il superenalotto contribuisce con 231,2 milioni di raccolta, il bingo con 147,4 milioni di euro e infne i giochi d’abilità online hanno raccolto 141,7 milioni. Sono innanzitutto le persone tra 18 e 34 anni a tentare la fortuna. Dietro la fascia dei giovani si posiziona quella tra 35 e 45 anni (25%). Nel complesso ogni italiano ha effettuato mediamente 11 giocate nell’arco dell’anno.

I nuovi corsi dell’Imed Ecco le sfide del 2010 regionale, significa che mediamente avremo per Regione non meno di 3 sportelli con un investimento di 180mila euro. Per primo si può pensare che il denaro necessario a costituire una nuova associazione regionale derivi da poteri economici in grado di effettuare questo tipo di investimento, oppure per secondo che si debba dipendere dall’esito delle progettualità derivanti dai fondi istituzionali ed in particolare Regionali. In questa seconda ipotesi, ne scaturisce evidentemente un rapporto di sudditanza che limita pesantemente l’autonomia e la libertà di azione della stessa. Le associazioni dei consumatori devono avere un ruolo determinante per la crescita della società e le nostre considerazioni non sono solo mere inquietudini, ma serie preoccupazioni di un progetto volto a "sindacalizzare"la rappresentanzadeiconsumatori».

di C.M. CATANZARO - Il Natale sta arrivando e l’Istituto Mediterraneo del Design ha in serbo doni alternativi per i futuri professionisti dei settori della tecnologia dell’Ict, della moda, della grafica e dell’arredamento. L’Imed ha pensato, infatti, ad un regalo intelligente offrendo un gentile omaggio a chi si iscrive ai corsi di specializzazione entro il 23 dicembre. La promozione è rivolta ai giovani ma anche e soprattutto alle famiglie che potranno investire sul futuro dei propri figli regalando loro cultura. Il mercato del lavoro nella sua continua evo-

luzione, lancia sfide sempre nuove che, per essere raccolte, richiedono infatti il continuo aggiornamento e l’acquisizione di competenze specifiche come quelle digitali. E l’Imed nel formulare la propria Offerta formativa per il 2010 tiene conto di ciò presentando oltre ai corsi lunghi finalizzati al conseguimento della qualifica per i più giovani, anche corsi brevi di base e/o specializzazione rivolti a chi già lavora in questi settori, e vuole migliorarsi. Nel catalogo formativo dell’iMed anche corsi brevissimi come iPhone facile, per imparare in pochi incontri a sfruttare al meglio i nuovi strumenti di lavoro.


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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO

Banchi di ortofrutta e di prodotti ittici In Calabria nessuno risulta in regola Consegnati Il dato emerge dello studio del Movimento Difesa del Cittadino. Il 70% in Italia non rispetta l’etichettattura di carm.mir. ROMA- Nei mercati rionali gran parte dei banchi di ortofrutta e prodotti ittici è fuori legge in materia di etichettatura. E’ quanto emerge dall’indagine svolta dal Movimento Difesa del Cittadino (Mdc), secondo la quale circa il 70% dei venditori esaminati non espone al consumatore tutte le indicazioni obbligatorie in etichetta. Sono stati monitorati oltre 400 banchi (circa 9mila cartellini) nei mercati rionali d’Italia nel periodo di novembre 2009. Nell’indagine, oltre ai dati della rilevazione svolta dal Movimento Difesa del Cittadino, anche i numeri e le storie del rapporto sulla sicurezza alimentare, Italia a Tavola 2009: dai Nas all’Ispettorato per il Controllo della Qualità dei prodotti Agroalimentari alla Guardia Costiera i sequestri e i controlli delle autorità. Per quanto riguarda il comparto dell’ortofrutta circa il 70% dei commercianti non rispetta le norme in materia di etichettatura. E’ la Calabria la regione meno vir-

Presidente Movimento difesa del cittadino: «È necessario aumentare i controlli in quei canali di vendita dove è più diffusa l’illegalità, come nei mercati rionali»

di C.M.

tuosa con nessuno dei banchi in regola. Seguono la Campania (4% in regola), il Lazio (17%) e l’Emilia-Romagna (19%). La Lombardia, invece, si distingue con un 100% dei banchi che espone tutte e tre le informazioni obbligatorie in etichetta. Per quanto riguarda i contenuti delle etichette è la categoria del prodotto l’informazione meno diffusa, presente solo nel 43% dei banchi. Segue l’origine (50%) e la varietà (65%). Nel settore ittico ammonta a 37 la percentuale dei venditori che rispetta le norme in materia di etichettatura. Si tratta di un valore molto basso anche se migliore rispetto agli anni passati: nel 2008 la percentuale dei banchi in regola era pari al 26 % e nel 2007

al 31,6%. Come per l’ortofrutta è la Lombardia la regione più virtuosa: tutti i banchi visitati dai rilevatori dell’Mdc nella città di Milano esponevano tutte le informa-

Banchi di prodotti ittici Anche quest’anno va alla Calabria la maglia nera. L’irregolarità riguarda il metodo di produzione: solo il 46% espone questa indicazione in etichetta

zioni previste dalla normativa sui prodotti ittici. Anche quest’anno va alla Calabria la maglia nera: solo il 5% dei banchi in regola (lo scorso anno nessuno dei venditori esponeva tutte e tre le indicazioni). L’irregolarità riguarda soprattuttoilmetododiproduzione: il 46% dei venditori espone questa indicazione in etichetta. «E’ necessario - ha detto il presidente dell’ Mdc Antonio Longo aumentare i controlli in quei canali di vendita dove è più diffusa l’illegalità, come nei mercati rionali. Alle associazioni dei consumatori il compito di denunciare queste situazioni e di informare i consumatori. Alle istituzioni il compito di vigilare sul rispetto della legge».

Si è insediato alla Camera di commercio di Vibo, presidente è Tina Soriano

Eletto il Comitato per l’imprenditoria femminile ll Comitato per le imprese in rosa nasce da un protocollo d’intesa tra il ministero delle Attività produttive e Unioncamere nazionale

i marchi di qualità del turismo 2010

di Car.Mir. VIBO VALENTIA - Si è insediato alla Camera di Commercio il Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile, organismo dell’Ente con funzioni propositive per le azioni a sostegno dello specifico comparto. Il Comitato, ricostituito a scadenza naturale del precedente ed in carica per il prossimo triennio, coerentemente alle segnalazioni pervenute dalle associazioni di categoria ed in rappresentanza delle stesse, è risultato composto da Michela Tulino (Confindustria), Tina Soriano (Confartigianato), Fiorella Restuccia (Cia),

Elisabetta De Fina (Coldiretti), GiuseppinaCicciò(Confcommercio), Marica Oliva (Confesercenti), Orsola Petrolo (Casartigiani),

Margaret Piserà (Adoc/Uil), Sabrina Cagliati (Adiconsum/Uil), Carmela Raffaele (Ugl), Giusi Fanelli (Unione Nazionale Consumatori). Presidente è stata eletta Tina Soriano. ll Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile è presente in ciascun Ente del sistema camerale e nasce da un protocollo d’intesa tra il Ministero e Unioncamere per attuare una strategia di sostegno all’imprenditoria femminile. Tra i suoi compiti quelli di proporre suggerimenti nell’ambito della programmazione delle attività camerali che riguardano la qualificazione della presenza delle donne nel mondo dell’imprenditoria.

CROTONE - Si è svolta il 2 dicembre, presso la Camera di commercio di Crotone, la cerimonia ufficiale di premiazione del progetto "Marchi di qualità del turismo 2010", giunto quest’anno alla settima edizione. Le strutture premiate sono 35, delle quali 13 sono hotel; 16 ristoranti; 5 agriturismi ed uno stabilimento balneare. A ricevere il marchio di qualità del turismo sono stati: Fattoria Il Borghetto, Lido degli Scogli, Igv Club Le Castella, Palazzo Foti, Hotel Napoleon, Porto Kaleo Hotel Villag, Casarossa Hotel Residence & Beauty, Costa Tiziana Hotel Village, Hotel La Brace, Villaggio Spiagge Rosse, Villaggio Madama, Club Residence Capopiccolo, Best Western Hotel San Giorgio, Ruris, Da Ercole, Le Ninfee del Costa Tiziana Hotel, Lido degli Scogli, Ristorante La Sosta da Marcello, Max Enoteca trattoria, Villa Safi, La Scogliera, Mediterraneo, Il Ritrovo, A Quadara, Ristorante Hotel La Brace, Le Lanterne, La Campagnola, L’Ancora, La Rustica, I Casali di Cavallaro, Dattilo, Il Querceto,Il Conviviodi Hera, Silvo Faunistica Santa Domenica, Atlantis. «La Camera di Commercio di Crotone - ha spiegato il Presidente dell’Ente Fortunato Roberto Salerno nel suo saluto introduttivo - considera il turismo una delle leve principali per lo sviluppo della provincia ed in tal senso è impegnata da tempo nella promozione e valorizzazione delle strutture e delle produzioni tipiche locali di qualità; questa iniziativa permette di ottenere una grande visibilità a livello nazionale delle "Eccellenze" del Nostro Territorio. Il Marchio di qualità rappresenta uno stimolo al miglioramento ed alla crescita sia per chi lo ha ottenuto, che viene così anche premiato e valorizzato, e sia per chi sta lavorando per ottenerlo che è così stimolato ad emulare i competitors elevando lo standard qualitativo offerto». Oltre al marchio Ospitalità Italiana, è stato assegnato il marchio della Ristorazione tipica Crotonese "Prodotti e sapori Crotonesi" al ristorante Max enoteca trattoria, per la "tipicità" della propria offerta culinaria.


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AGRICOLTURA

Festa del ringraziamento a Castrovillari COSTROVILLARI - «Tu prepari il frumento per gli uomini» è stato il messaggio del 2009 della festa del Ringraziamento. Organizzata dalla Coldiretti di Cosenza, domenica scorsa a Castrovillari si è svolto il consueto momento di riflessione e preghiera tra mondo agricolo ed ecclesiastico. Alle 10 si p tenuta la sfilatadelle macchine agricole per le vie cittadine, a seguire c’è stata la Messa

nella chiesa di San Francesco di Paola presieduta dal vescovo Vincenzo Bertolone e concelebrata da padre Paolo Sergi. Il coro parrocchiale ha animato la liturgia con canti sacri. «Questa è una ricorrenzadal significato particolare per tutta la comunità cristiana e,nello specifico, per tutti i coltivatori diretti - ha affermato in una nota Pietro Tarasi, presidente dell’associazione cosentina-

ed è espressione dell’impegno della nostra organizzazione non solo nel garantire l’efficienza delle imprese e la loro presenza in un mercato sempre più globale, ma anche nel voler riaffermare e custodire il proprio patrimonio di valori». A conclusione della celebrazione eucaristica è stato celebrato il tradizionale rito della benedizione della macchine agricole.

Le associazioni soddisfatte per la dichiarazione dello stato di crisi dell’agricoltura Tra le richieste la modifica del Psr e la convocazione del tavolo agroalimentare

«Segnali d’attenzione per il settore: Ora attendiamo i provvedimenti» di C.M. CATANZARO - Cia,Confagricoltura, Copagri, Legacoop, Confcooperative e Agci, prendono atto del primo segnale di attenzione da parte del Governo calabrese verso il settore dell’agricoltura. La Giunta ha infatti approvato, a seguitodellalororichiesta,la delibera con la quale viene dichiarato lo stato di crisi nella regione.Ora le associazioni si aspettano però l’adozione di provvedimenti adeguati rispetto ai temi che sono stati evidenziati con la grande manifestazione unitaria degli agricoltori calabresi del 26 novembrequali:Modificareradicalmente la gestione del Piano di sviluppo Rurale per recuperare efficienza. Riaprire subito il confronto per individuare e attuare scelte definitive per Arssa, Afor e Fincalabra, ponendo fine ad una insostenibile situazione di inefficienza e spreco di risorse. Prevedere, nel bilancio regionale, le risorse necessarie per consentire tutti quegli investimenti non realizzabili con il Psr, necessari per il rilancio dell’agricolturacalabrese.Convo-

care gli incontri necessari per elaborare i regolamenti di attuazione delle leggi in materia agricola approvati recentemente dal consiglio regionale: "Nuova disciplina per l’esercizio dell’attività agrituristica, didattica e sociale nelle aziende agricole", "Norme per lo svolgimento delle attività di pescaturismo e ittiturismo", "Normativa per la regolamentazionedellaraccoltae commercializzazione dei funghi". Convocare l’Unità di Crisi Zootecnia.Velocizzare e rendere operativo il percorso intrapreso per l’Igp "Olio di Calabria". Rifinanziare il fondo di garanzia Ismea-Regione con una dota-

«Convocare gli incontri necessari per elaborare i regolamenti di attuazione delle leggi in materia agricola approvati dal consiglio»

zione di 10 milioni di euro per offrire garanzie dirette e cogaranzie ai consorzi fidi , per consentire l’accesso al credito a tutti gli agricoltori, singoli o associasti, che devono realizzare progetti di investimento.Risolvere rapidamente i problemi che si sono verificati nello svolgimento delle elezioni già tenute per il rinnovo degli organi dei consorzi. Accelerare l’iter per il riconoscimento dello stato di calamità nelle aree dove si sono verificate ultimamente avversità atmosferiche. Pagare i danni relativi a tutte le calamità degli anni pregressi, già decretate ed in attesa di liquidazione. Costituire l’Osservatorio regionale sull’Imprenditoria Giovanile. Costituire il comitato regionale vino. Queste le richieste delle associazioni degli agricoltori, Cia,Confagricoltura, Copagri, Legacoop, Confcooperative e Agci, che ribadiscono infine, la richiestaal GovernatoreAgazioLoiero di convocare il Tavolo agroalimentare istituito dalla legge regionale per definire una strategia a sostegno dell’agricoltura calabrese.

«Aiuti per aree svantaggiate e per i carburanti La Finanziara non prevede nessuna risorsa» CATANZARO - «Il voto di fiducia alla Camera sulla Legge finanziaria 2010, nei fatti ha impedito di affrontare qualsiasi miglioramento al testo licenziato dalla Commissione bilancio di Montecitorio che, seppure aveva introdotto dei piccoli provvedimenti per l’agricoltura, non soddisfava le esigenze del mondo agricolo, poste alla base della mobilitazione di queste ultime settimane» si legge in una nota di Cia Calabria,ConfagricolturaCalabria, Copagri , Legacoop, Confcooperative Calabria e Agci. «Le risorse previste per il Fondo di solidarietà nazionale, infatti, vengono prelevate per oltre la metà delle tasche degli stessi agricoltori attraverso l’art. 68 e la Ocm. vitivinicola. Per questioni di vitale importanza per gli agricoltori quali: la proroga degli or-

gani contributivi e previdenziali per le aree svantaggiate e le agevolazioni sui carburanti, non sono previste risorse. La situazione di emergenza dell’agricoltura- concludono - si sta trasformando sempre più in crisi strutturale del settore e i produttori agricoli sono asfissiati da pesanti costi e da un crollo verticale dei prezzi all’origine».

Lo ha dichiarato Cersosimo dopo la Conferenza delle Regioni

«Il Governo ha dimenticato i contadini» La Conferenza delle Regioni ha approvato un odg per sollecitare il Governo al rispetto degli impegni assunti per il settore agricolo

di Car.Mir. CATANZARO - La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato un ordine del giorno con il quale si sollecita il Governo al rispetto degli impegni assunti per il sostegno del settore agricolo, gravemente colpito dagli effetti della crisi economica.Il vicepresidente DomenicoCersosimohapartecipato alla riunione in rappresentanza della Calabria e ha espresso piena condivisione rispetto a quanto richiesto dalle Regioni, le quali più volte e con forza hanno chiesto al Governo l’adozione di un Piano straordinariodi interventi a soste-

gno del settore agricolo e delle aziende colpite dalla crisi. Le Regioni hanno anche chiesto adeguata copertura finanziaria al Piano assicurativo e l’accesso al credito nell’ambito delle misure per la crisi. «I dati ci dicono che la crisi del settore agricolo - ha dichiarato il vicepresidente Cersosi-

mo - ha sempre più carattere strutturale. Non è soltanto un problema congiunturale legato a prezzi più bassi dei costi di produzioneper diversiprodottiagricoli. Molte Regioni tra cui la Calabria ha aggiunto Cersosimo - hanno chiesto lo stato di crisi per il settore agricolo. Più di un mese fa, le Regioni hanno chiesto al ministro dell’Agricoltura provvedimenti organici nazionali di contrasto della crisi e, nel contempo, di rilancio del sistema agro-industriale del Paese. Tuttavia, nonostante gli impegni formali del ministro, finora non è successo nulla, nonostante la crisi delle aziende si sia aggravata. Il Governo si è dimenticato degli agricoltori».

«I dati ci dicono che la crisi del settore agricolo ha sempre più carattere strutturale. Non è soltanto un problema congiunturale legato ai prezzi»


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AMBIENTE

Legambiente: «Energie rinnovabili Calabria diventi capofila in Europa» Morabito: no a costruzione della centrale a carbone di Saline Grandi ritardi da recuperare nella lotta ai cambiamenti climatici

di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - La salute dell’ambiente prima dei profitti. Questo lo spirito con cui la Coalizione per il Clima sta promuovendo, in concomitanza con il vertice diCopenaghen,iniziativediinformazione e sensibilizzazione sul tema dei cambiamenti climatici e del surriscaldamento del pianeta. Una straordinaria occasione per segnare una svolta ma in cui, tuttavia, non stanno convergendo gli impegni di tutti i governi, specie dei grandi. Ma anche in Italia come in molti altri paesi del mondo si registrano segnali di incoerenza con i buoni propositi di Kyoto e Copenaghen laddove il ritorno al nucleare è ormai alle porte e i progetti di conversione e realizzazione di centrali a carbone di "ultima generazione"abbondano.«Il "carbone pulito"? Una contraddizione in temrini e l’ipocrisia di chi lo sostiene. Non solo la sua combustione produce i così banditi gas serra ma persino la sua estrazione è, da sempre - ha spiegato Antonino Morabito, presidente Legambiente Calabria - causa di tantissime morti. Una tragedia su tutte quella del Bois du Cazier di Marcinelle, in Belgio, in cui l’8 agostodel 1956 morirono262 minatori (di cui 136 italiani), erta ad emblema degli incidenti sul

lavoro. Mentre in questi stessi giorni a Copenaghen i governi del mondo stanno discutendo del nuovo accordo per la lotta ai cambiamenti climatici e del ruolo futuro della green economy, l’Italia risponde con il ritorno alla preistoria energetica del carbone e del nucleare. Si tratta dell’ennesimo autogol per il Belpaese. E la Calabria? Il governo vuole ammorbare anche la Calabria con l’ipotesi della conversione della centrale turbogas di Rossano Calabro, in provincia di Cosenza, e il progetto avviato, in attesa di autorizzazione, nella provincia di Reggio Calabria a Saline Joniche dalla società Sei di cui si discute presso la Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale. La Sei - ha proseguito - ha infatti acquistato il sito della ex Liquichimica, a Saline Joniche, per ergere una centrale a carbone pulito. In questo momento di grande dibattito a livello internazionale Legambiente Calabria rilancia il ruolo delle energie rinnovabili in Calabria per uno sviluppo virtuoso della sua economia e del suo territorio». «In particolare ha spiegato Franco Saragò, della segreteria regionale di Legambiente - l’associazione del cigno, opponendosi al carbone oltre che al nucleare, propone alla Regione di puntare su una chiara e corretta pianificazione con un investimento corposo nell’eolico, nel fotovoltaico e nell’idraulico». L’investimento nelle energie rinnovabili in Calabria come nelle altre regioni consentirebbe di contrastare il folle uso di carbone per la

produzione elettrica in un Paese come il nostro che deve recuperare i grandi ritardi accumulati fino ad oggi nella lotta ai cambiamenti climatici. Le rilevanti emissioni specifiche di Co2 della produzione elettrica da carbone sono, infatti, inevitabili. Il carbone "pulito" non esiste visto che ad oggi non c’è possibilità di intercettare l’anidride carbonica al camino evitandone la sua emissione in atmosfera. La Carbon capture and storage, e cioè la cattura e il confinamento geologico della CO2 è una tecnologia ancora sperimentale e non sarà disponibile prima del 2020, anno di scadenza del pacchetto europeo clima ed energia. «Insomma - ha precisato Legambiente Calabria - una tecnologiache,semmaifunzionante, arriverebbe troppo tardi per evitare le sanzioni degli accordi internazionali, e che comunque farebbe aumentare il prezzo dell’elettricità da carbone perché costosa ed energivora. Fino ad

2020

La Carbon capture and storage è sperimentale e non sarà disponibile prima di quell’anno

oggi gli atti del Governo Berlusconi in campo energetico vanno in direzione opposta a quella della lotta ai cambiamenti climatici e allontanano l’Italia da quel new deal verde che stanno perseguendo alcune potenze mondiali, in primis gli Stati Uniti d’America di Barack Obama che nello Stimulus Act non prevede più i 50 miliardi di dollari previsti inizialmente per finanziare nucleare e carbone pulito. Questo è l’esempio da seguire - ha concluso Legambiente - altrimenti continueremoa farepoliticheenergetiche di retroguardia che condanneranno il nostro Paese a rincorrere le scadenze dei protocolli internazionali, e a pagare le conseguenti sanzioni per non aver rispettato i patti incvece di investire nella tecnologia verde».

Il dato è stato illustrato dall’assessore Costa durante un forum sull’ambiente

A Catanzaro la differenziata è al 35% Piero Amato: «Necessario impegnarsi nei confronti di una problematica divenuta di vitale urgenza per il futuro delle generazioni e del pianeta»

di C.M. CATANZARO - Si è svolto nella sala del consigliocomunale di Catanzaro il forum sull’ambiente: Catanzaro chiama Copenaghem. L’incontro è stato promosso dal consigliere comunale del Pd Vincenzo Febbe ed è stato organizzato in collaborazione con Legambiente, Arpacal, Comune di Catanzaro, Regione Calabria. Al convegno sono intevenuti anche l’Assessore Regionale all’Agricoltura Pietro Amato e il Sindaco RosarioOlivo.Tra i relatorianche la segretario provinciale dle Pd Caterina Corea che ha espresso la necessità di mostrarsi altamente

sensibili alla problematica «soprattutto in un territorio come quello calabrese costituito da enormi risorse ambientali e paesaggistiche e nello stesso tempo schiacciato da sconvolgenti vicissitudini». L’assessore Amato ha chiaramente manifestato la necessità di intraprendere un impegno adeguato «nei confronti di una problematica divenuta di vitale urgenza per il futuro delle nuove generazioni e del nostro pianeta, lavorando in sinergia per valorizzare e tutelare le enormi risorse ambientali della nostra regione». Il sindaco Olivo ha evidenziato il lavora della Giunta sulla tematica ambientale. A dimostrazione dell’impegno

dell’amministrazione sulla tematica ambientale sono stati illustrati dall’assessore comunale all’ambiente Lorenzo Costa i dati sulla raccolta differenziata passata dal 7% al 35%. I lavori sono proseguiti con la relazione di Vincenzo Febbe che ha posto in evidenza quanto «l’ambiente sia divenuto una questione seria. Anche il mondo politico e quello economico - ha aggiunto Febe - hanno compreso la necessità di orientare gli sforzi verso uno "sviluppo sostenibile". L’obiettivo - ha concluso il consigliere comunale - è di mantenere uno sviluppo economico che sia compatibile con gli ecosistemi e capace di garantire equità sociale».

Il consigliere Vincenzo Febbe: «Il mondo politico ed economico hanno compreso la necessità di orientare gli sforzi verso uno “sviluppo sostenibile”»


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il Domani Venerdì 18 Dicembre 2009

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' VOTA IL CALABRESE DELL’ANNO Il Domani ha lanciato in queste ore il sondaggio on line “Vota il calabrese dell’anno”. Tanti i protagonisti del panorama politico, sociale, culturale e dello sport simpaticamente coinvolti dalla nostra redazione in questo “gioco” di fine 2009. I lettori possono partecipare accedendo al sito internet www.ildomani.it. Sulla destra della home page è attivo l’elenco completo con le preferenze da assegnare. Una volta espresso il proprio voto è possibile anche visionare i risultati aggiornati.

Centinaia di ricette mediche contraffatte sequestrate. È il risultato dell’operazione “Palloncino 2”, condotta dai carabinieri del Nas e che ha coinvolto la Calabria

Operazione contro il doping in tre agli arresti domiciliari REGGIO CALABRIA - Tre ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e centinaia di ricette mediche contraffatte sequestrate. E’ il risultato dell’operazione "Palloncino 2", condotta dai carabinieri del Nas, tesa a contrastare il preoccupante fenomeno in espansione del doping. I provvedimenti, emessi dal Gip del Tribunale di Reggio Filippo Leonardo, sono stati eseguiti nei confronti di Angela Chirico, 32 anni, Giuseppe Ambrogio di 34 e Demetrio Fato di 28, tutti di Reggio Calabria. I tre giovani, le cui abitazioni sono state oggetto di accurate perquisizioni, secondo l’attività investigativa durata oltre un anno e coordinata dal Pm Maria Luisa Miranda della Procura della Repubblica della città dello Stretto, sono accusati di far parte di "un’organizzazione criminale dedita all’accaparramento illecito di un ingente quantitativo di farmaci ad azione anabolizzante destinati all’utilizzo nell’ambito del body building". Accaparramento che veniva effettuato "presso numerose farmacie cittadine, mediante la compilazione di centinaia di ricette mediche, redatte falsificando i ricettari, i timbri e le firme di due medici di base del Servizio Sanitario Nazionale". Chirico, Ambrogio e

Varato un piano strategico a Reggio per la gestione dell’ordine pubblico

Fato, secondo quanto accertato nel corso delle indagini, "reperivano i farmaci in modo costante presentandosi anche nella stessa giornata in più farmacie con le false ricette mediche". Le sostanze in questione - il "Testosterone", il "Nandrolone" e finanche lo "Stargate" di esclusivo uso veterinario - sono pericolosissime, viene fatto notare in una nota del N.A.S., per la salute umana, se utilizzate senza necessità terapeutica e costantecontrollomedico.L’assunzionediquestifarmaci da parte di atleti appartenenti a fasce sportive dilettantistico amatoriali, negli ultimi anni, ha fatto registrare una crescita esponenziale: ad utilizzarli sono soprattutto i giovani che si accostano al body building incuranti dei danni che possano procurare. Le sostanze dopanti generalmente vengono assunte dai culturisti nella fase di preparazione e procurano l’aumento delle masse

muscolari e delle prestazioni fisiche. "Ma basta leggere i foglietti illustrativi - si legge in una nota del N.A.S.- per apprendere che sono causa, in caso di somministrazione prolungata, di gravi danni al fegato e, in alcuni casi, di ipotrofia testicolare con alterazione della spermatogenesi con la conseguente compromissione della fertilità e della virilità, non escludendo la comparsa di forme tumorali". Le indagini dell’operazione "Palloncino 2" hanno portato i militari del N.A.S. a concrete fonti di prova che vanno dalla violazione della normativa antidoping - considerato che i tre giovani si procuravano, assumevano o favorivano l’utilizzo di farmaci o sostanze compresi nella lista Doping - al falso materiale per la compilazione ed uso delle ricette mediche contraffatte. Antonio Latella

REGGIO CALABRIA - Varato un piano strategico per la gestione dell’ordine pubblico in occasione della manifestazione contro la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, che si terrà domani a Villa San Giovanni. Si è svolta in Questura a Reggio Calabria una riunione tecnico-operativa diretta dal questore Carmelo Casabona, alla quale hanno preso parte rappresentanti delle forze di Polizia di Reggio e Messina, della polizia Municipale e Provinciale, dell’Anas, di Trenitalia e della società Caronte e Tourist. Nel corso della riunione sono state individuate delle aree di parcheggio per i pullman e gli automezzi con i quali i manifestanti raggiungeranno Villa San Giovanni domani mattina. In particolare, è riservata al parcheggio dei pullman la via Columnia Regina, mentre per le auto e le motociclette sono state destinate come aree di sosta il piazzale delle Erbe e la via Giudice Antonino Scopelliti. Ad esse si aggiungerà l’area di Campo Calab-

ro, in caso lo spazio non dovesse essere sufficiente. La Questura invita i manifestanti che provengono sia dal Nord che da Reggio Calabria ad uscire allo svincolo dell’autostrada di Campo Calabro per raggiungere le zone di parcheggio. Tra questi coloro che arriveranno in pullman, una volta fuori dall’A3, dovranno proseguire fino alla via Calia, all’altezza della statua del Medico Caminiti. Da qui i manifestanti proseguirannoa piedi. Coloro che invece provengono dallaSiciliadovrannoraggiungerei parcheggi percorrendo la via Nazionale. Alcune indicazioni sono state indirizzate anche ai residenti a Villa San Giovanni: nelle zone interessate dal corteo e dalla manifestazione, considerati i divieti di sosta con rimozione previsti per consentire lo svolgimento della manifestazione, dovrà essere utilizzata per il parcheggio l’area vicina all’ex mercato, in prossimità di via Ruffo. Angela Latella


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA'

LA SENTENZA Omicidio Giusy Romeo tutti assolti i sei accusati a Firenze davanti al Gup

Serie di incontri che i funzionari della direzione generale Politica regionale della Commissione europea hanno avuto in Calabria con l’amministrazione regionale e gli organismi coinvolti

Porto Gioia Tauro, serve creare un maggiore coordinamento di Renzo Massi GIOIA TAURO - Visita in Calabria dei rappresentanti della Commissione Europea per fare il punto su Gioia Tauro. L’infrastrutturazione del Porto di Gioia Tauro informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - è stato il tema di una serie di incontri che i funzionari della direzione generale Politica regionale della Commissione Europea hanno avuto in Calabria con l’amministrazione regionale e gli organismi coinvolti. Lunedì 14 dicembre si è svolto una riunione con l’Autorità di Gestione del Por Calabria, Salvatore Orlando, e i responsabili di settore per fare il punto sull’attuazione del Programma operativo Fers 2007-2013. I rappresentanti della Commissione hanno espresso soddisfazione per le attività realizzate per la messa a regime del Por e per la soglia di spesa raggiunta che potrà permettere alla Regione di evitare i rischi di di-

1970

La realizzazione del porto di Gioia Tauro avviata nella prima metà di quegli anni

simpegno di risorse comunitarie. Martedì 15 si è svolto un incontro sull’attuazione degli interventi sul Porto al quale hanno partecipato gli organismi responsabili dell’attuazionedegliinterventi,irappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, il commissario straordinario per il Porto di Gioia Tauro, Rodolfo De Dominicis, il presidente e il segretario generale dell’Autorità

portualedi GioiaTauro,Giovanni Grimaldi e Carmelo Maccarone, l’amministratore delegato di Medcenter Vincenzo Iacono, l’amministratore delegato di Ilo-Blg, Francesco De Bonis, e Rete ferroviaria italiana rappresentata da Francesco Nicola Teofilo. L’incontro ha fatto emergere la necessità di mettere a sistema gli interventi previsti e di stabilire una metodologiadi scambiodi informazioni e di verifica sull’avanzamento dei progetti che verranno finanziati nell’ambito degli interventi nazionali e regionali. In tal modo sarà garantito un maggior coordinamento, con impegni e tempi precisi, per la realizzazione degli interventi sul Porto. Questi, dunque, gli esiti della visita in Calabria dei rappresentanti della Commissione Europea per fare il punto su Gioia Tauro e l’importante infrastruttura portuale che è ubicata nel cuore del Mediterraneo.

FIRENZE - Il gup di Firenze Elisabetta Improta ha assolto ieri sei persone accusate dell’omicidio di Giusy Romeo, la donna uccisa in strada a Firenze con quattro colpi di pistola il 12 febbraio 2004. Tra gli imputati, processati con rito abbreviato, l’ex marito e il cognato della vittima più altri personaggi da loro incaricati di organizzare e compiere l’omicidio. Tutti sono stati assolti per non aver commesso il fatto. Decisivo ai fini della sentenza risulterebbe esser stato un incidente probatorio del febbraio scorso allorché un teste non avrebbe confermato il riconoscimento del killer in mezzo ad un gruppetto di cinque persone riunite per un confronto diretto; in una precedente fase dell’udienza preliminare lo stesso teste, invece, aveva sostenuto di aver individuato tra gli indagati, grazie ad una foto, l’uomo da lui visto mentre si allontanava dal luogo del delitto subito dopo l’omicidio. Secondo l’accusa, l’ex marito della vittima decise di punire con la morte Giusy Romeo, sua ex moglie. Con l’aiuto del fratello avrebbe contattato in Calabria, personaggi ritenuti capaci, anche per la loro vicinanza ad ambienti della malavita organizzata della zona di Palmi, di organizzare il delitto, e a loro volta essi avrebbero incaricato un killer per uccidere Giusy Romeo. Una tesi non ritenuta credibile dai difensori, anche perché ritenuta difforme in alcuni aspetti dai codici d’onore della ’ndrangheta.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA'

Programma stages, appello per la stabilizzazione

tori del programma in questione. Ciò è validamente comprovato dalle molteplici manifestazioni di solidarietà e sostegno, inequivocabili indici rivelatori della perfetta riuscita dell’iniziativa e del raggiungimento delle finalità perseguite dalla stessa, provenienti dai

di Antonio Esposito CATANZARO - I vincitori del Programma Stages 2008, riservato a giovani laureati calabresi in servizio in diversi enti pubblici della regione, hanno scritto ai consiglieri regionali in vista della riunione dell’assemblea di lunedì per sollecitare un provvedimento di stabilizzazione. «Sin dal principio - è detto nella nota - è stato palese che l’obiettivo del Programma Stages 2008, bandito al fine di premiare i migliorigiovanilaureatidellaCalabria (in attuazione della legge regionale 8/2007 e dell’art. 3 della legge regionale 26/2004), dovesse essere quello di attrarre e trattenere risorse umane essenziali e necessarie per lo sviluppo del tessuto sociale ed economico della nostra regione. E’ d’uopo rilevare, dunque, che solo attraverso una reale stabilizzazione degli stagisti si potrà in concreto realizzare tale obiettivo che rende vittoriosa la meritocrazia; e tanto in quanto il predetto requisito è essenziale per una crescita positiva, in termini di efficienza, efficacia

ed economicità delle amministrazioni pubbliche calabresi. Per quale motivo far sfuggire alla nostra Regione una simile possibilità?». «Per quale motivo - prosegue la nota - costringere tali eccellenze calabresi ad abbandonare la propria regione, rischiando, così, di contribuire allo sviluppo di territori diversi dal nostro che tanto ha bisogno di capacità, professionalità e competenza? Risorse, queste, tutte possedute dai vinci-

2008 E’ l’anno di avvio del programma bandito per premiare i migliori giovani laureati della Calabriaa

Dirigenti e Sindaci dei diversi Enti ospitanti». «Ignorare le predette istanze - riporta ancora il comunicato - vanificando così il lavoro seriamente e proficuamente svolto al servizio della pubblica amministrazione, significherebbe tradire l’obiettivo principe del progetto de quo, deludendo,alcontempo,lelegittime aspirazioni delle eccellenze calabresi che, con la propria professionalità e competenza, hanno fortemente contribuito alla cre-

«Per quale motivo costringere tali eccellenze calabresi ad abbandonare la propria regione?» scita delle realtà pubbliche calabresi. Confidando in una politica seria a sostegno della vera meritocrazia, ci si augura fortemente che l’Ufficio di Presidenza si impegni, già a far data dal 21 dicembre 2009 in cui si riunirà il Consiglio regionale, a porre termine, in via definitiva, al problema occupazionale che tanto affligge il nostro territorio, determinando la fuga di coloro che rappresentano inequivocabilmente le eccellenze calabresi; e ciò mediante l’adozione, entro fine legislatura, di un provvedimento preordinato, quantomeno, alla individuazione dell’incentivazione da fornire agli Enti ospitanti allo scopo di poter agevolare il processo di assorbimento finalizzato all’effettiva stabilizzazione degli attuali stagisti». Da qui la lettera che i vincitori del Programma Stages 2008 hanno scritto ai consiglieri regionali in vista della prossima seduta dell’assemblea che potrebbe discutere della loro stabilizzazione.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Le udienze Why Not proseguono CATANZARO - Il dirigente del Dipartimento regionale dell’agricoltura,Rocco Leonetti,è stato sentito ieri nel corso dell’udienza preliminare nei confronti di 60 indagati nell’inchiesta Why Not sui presunti illeciti nella gestione dei fondi pubblici. Il dirigente della Regione durante l’interrogatorio, svoltosi dinanzi al gup del tribunale di Catanzaro, Abigail Mellace, si é detto estraneo al-

le accuse contestategli. Leonetti, per il quale l’accusa ha chiesto il rinvio a giudizio, è coinvolto nella vicenda relativa a presunte irregolarità nel progetto regionale Tristezza per la prevenzione di un virus che danneggiava gli agrumi coltivati in in Calabria. L’udienza è poi proseguita con le arringhe dei difensori di Michele Montagnesi, Rosario Calvano, Luciano Vigna e Domenico

Lemma. I legali dei primi quattro indagati hanno chiesto il proscioglimento dei loro assistiti. Per Montagnesi, Calvano e Vigna era stato già chiesto il proscioglimento da parte dell’accusa. Oltre alle udienze già previste per oggi e lunedì il Gup ha fissato anche una nuova data per il 14 gennaio prossimo. re. ca.

Le questioni dell’ineguaglianza esplicita ed implicita che nessuno ammette sono al centro di una nota di Antonia Lanucara, della commissione regionale parità

«Serve una legge elettorale che garantisca la parità» di Elida Armora REGGIO CALABRIA - «La Commissione Pari Opportunità della Regione Calabria è impegnata sin dal suo insediamento ad affrontare, con proposte concrete, le questioni dell’ineguaglianza esplicita ed implicita che nessuno ammette e che a volte alcuni protagonisti della politica regionale vorrebbero minimizzare». E’ quanto si afferma in una nota di Antonia Lanucara, presidente della Commissione regionale di parità. «Il 31 gennaio 2005 il Consiglio regionale - prosegue Lanucara - approvò la Legge regionale del 7 febbraio, n.1 recante: Norme per l’elezione del presidente della Giunta e del Consiglio regionale. La legge di cui sopra, composta da un solo articolo, si segnala soprattutto per la modifica delle clausole di sbarramento previste dalla legge statale n.43 del ’95. Le altre modifiche hanno riguardato la parità di accesso alle cariche elettive, norme, a tutt’oggi, meramente simboliche, (le liste elettorali devono comprendere a pena inammissibilità candidati di entrambi i sessi), art. 1, comma 6. La Commissione di parità della Calabria e quelle di tutte le altre regioni italiane sono

Socialisti pronti alla guerra Caldoro diffida Zavettieri

state in questi ultimi tempi impegnate a valutare i risultati delle norme meramente simboliche. Allo stato attuale in Calabria, su 50 consiglieri due sono donne, una di queste, subentrata solo di

«Allo stato attuale in Calabria, su 50 consiglieri due sono donne, una di queste, subentrata solo di recente»

recente». «E’ assolutamente chiaro e senza ombra di dubbio alcuno - prosegue Lanucara - che si deve rafforzare la legge elettorale in vigore per realizzare una adeguata e significativa democrazia dei due generi. I diritti delle donne si affermano con legge innovativa che non si può limitare, come è avvenuto nel 2005, a norme meramente simboliche il cui risultato negativo è inconfutabile. Ci serve una legge che dia la concreta possibilità alle donne di diventare protagoniste della vita politica regionale». Da qui la necessità di leggi chiare e rispettose del pensiero democratico di donne e uomini.

L’on. Stefano Caldoro, segretario nazionale del Nuovo Psi, tramite un ufficiale giudiziario, «ha diffidato l’on. Saverio Zavettieri ed il prof. Tonino Leone ad utilizzare il contrassegno elettorale denominato Socialisti Uniti per l’Europa, raffigurante il garofano con la corolla rossa ed il gambo verde nonché ad utilizzare la denominazione Psi e/o Socialisti Uniti, in quanto il tutto è nella esclusiva disponibilità e titolarità del Partito Nuovo Psi, così come ha stabilito il Tribunale di Roma, IIIª Sezione, nella seduta del 20 gennaio 2006. Detto simbolo, infatti, in quanto raffigurante in larga parte il simbolo ed il contrassegno del Partito Nuovo Psi, è chiaramente confondibilecon questo,e potrebbe ingenerare confusione nell’elettorato». Caldoro nella diffida «si riserva di agire, in sede civile e penale, per la tutela del simbolo Nuovo Psi, per il risarcimento dei danni e per l’annullamento della eventuale presentazione del simbolo in occasione di

tornate elettorali. L’on. Saverio Zavettieri, che in questi ultimi anni ha avuto l’abilità di cambiare più volte la sua linea politica, con continue contraddizioni, tenta di impadronirsi di un simbolo che non gli appartiene, essendo fra l’altro, in qualità di presidente del Partito "I Socialisti", titolare del simbolo proprio di questo Partito, che nulla ha a che vedere con il simbolo del garofano rosso. Ma l’on. Zavettieri, oltre a non poter disporre del garofano rosso, non ha gli elettori che lo seguono».


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ENTI LOCALI

Rifiuti, giornata campale alla Valle Crati di Cosenza

di Oreste Parise COSENZA - Ennesima giornata cruciale ieri per la Vallecrati. Il tribunale di Cosenza era chiamato a decidere sulla richiesta di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica, a causa dell’elevato ammontare dei debiti verso lo Stato per imposte non pagate e verso l’Inps per contributi non versati. Il giudice si è trovato di fronte ad uno scenario completa-

mente nuovo. La società è stata posta in liquidazione e al dott. Aldo Rizzuti, commercialista, è stato affidato l’incarico di sciogliere tutti i nodi della società e pervenire alla ripartizione dei beni patrimoniali costituiti in gran parte da crediti nei confronti degli enti pubblici, i comuni facente parte del Consorzio ed il Commissario ai rifiuti. La tesi sostenuta dal commissarioliquidatore,assistito nella circostanza dall’avv. Vincenzo Maradei è che la società

non si trova in stato di insolvenza, ma ha una grave e persistente crisi di liquidità, per cui non sarebbe necessario decretarne il fallimento, ma gestire la transizione con il recupero dei crediti ed il loro riparto nei confronti dei propri debitori. Il Tribunale ha rinviato ogni decisioneal prossimo21 gennaio,affidando al professionista l’incarico di verificare lo stato dell’attivo, ricomporre la massa debitoria e proporre un piano di riparto che abbia il consenso degli aventi diritto. I valori di libro lascerebbero intendere che vi sono ampi margini per una proficua proposta nell’interesse di tutta la massa creditoria della società. La realtà è tuttavia ben diversa. La precarietà in cui ha operato in questo ultimo anno e mezzo ha provocato una vasto contenzioso con i comuni che contestano la qualità e quantità dei servizi resi e richiedono un ricalcolo delle somme fatturate. Occorre quindi decurtarei crediti di circa un terzo. Il secondo elemento è costituito dai crediti privilegiati, quelli nei

confronti del fisco, degli enti previdenziali e di lavoro dipendente. Soprattutto i primi due sono all’origine della crisi gestionale poiché si sono moltiplicati per effetto delle sanzioni e degli interessi sui pagamenti arretrati. La loro quantificazione nel settembre del 2008, per una verifica contabiledecisadallagovernance dell’epoca, il duo Maraniello-Ciavarella, ha portato all’emersione della consistente perdita di 3,8 milioni di euro che ha portato all’implosione della società. Bisogna quantificare l’ammontare dei crediti esigibili che possono essere destinati ai creditori chirografari, vale a dire le società private che effettuavano il servizio di raccolta dei rifiuti, ed i fornitori.Il trascorreredel tempo aggrava la situazione della società poiché non è stata presa alcuna decisione per il personale che continua a maturare competenze mentre i ricavi che si generano sono unicamente quelli della depurazione delle acque, un servizio che ancora funziona. Anche in questo caso, tuttavia, la società incontra un ostacolo quasi insormontabile nei pignoramenti che impediscono ai comuni virtuosi e volenterosi di pagare, poiché sono ormai molti i fornitori che hanno loro notificato pignoranti. La società viaggia come un aereo sospeso nell’aria cui viene impedito l’atterraggio.

IN BREVE

Investimenti dell’Anas sulla nuova autostrada Continua l’accelerazione da parte dell’Anas dei lavori e degli appalti dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Il Consiglio di Amministrazione di Anas, presieduto dal presidente Pietro Ciucci, ha approvato un importante progetto definitivorelativoall’areacalabro-lucana della A3, per un investimento complessivo di oltre 113 milioni di euro. «Prosegue il nostro impegno per la realizzazionedellanuovaautostrada Salerno-Reggio Calabria - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci -. Grazie all’approvazione di questo progetto definitivo e al finanziamento in corso da parte del Cipe, potremmo a breve mandare in gara i lavori relativi ad altri 5,4 km di autostrada, che riguardano il tratto di confine tra Basilicatae Calabria».Il progettodefinitivoperappaltointegratointeressa il tratto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria che va dal km 148,800 al km 153,400, tra l’imbocco nord della galleria Fossino e lo svincolodi Laino Borgo, nelle province di Cosenza e Potenza, al confine tra Basilicata e Calabria. L’intervento prevede tra le opere d’arte maggiori 4 viadotti: Macera, Petraro, Rena Bianca I e Rena Bianca II.


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ENTI LOCALI

di Francesco Pungitore ROMA - Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno, Maroni, ha deciso un corposo movimento di prefetti: Alberto DI PACE, da Commissario dello Stato per la Regione Siciliana è destinato a svolgere l’incarico di Commissario Straordinario del Governo per la gestione e la destinazione dei beni confiscati ad organizzazioni criminali. Michele LEPRI GALLERANO, da Venezia è collocato in posizione di fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per assumere l’incarico di Commissario dello Stato per la Regione Siciliana; Luciana LAMORGESE, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Venezia; Antonio MUSOLINO, da Reggio Calabria è destinato a Genova ; Luigi VARRATTA, da Crotone è destinato a Reggio Calabria ; Bruno FRATTASI, da Latina è

Giuseppina Di Rosa

Cambiano tutti i prefetti una donna a Catanzaro

destinato a svolgere le funzioni di Direttore dell’Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle Forze di Polizia presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza; Antonio D’ACUNTO è destinato a Latina; Giovanni BALSAMO, da Trieste, anche con incarico di Commissario del Governo per la Regione Friuli Venezia Giulia, è destinato a Cagliari; Alessandro GIACCHETTI da Viterbo è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Trieste, anche con incari-

co di Commissario del Governo per la Regione Friuli Venezia Giulia; Carmelo ARONICA, da Lucca è destinato a Viterbo; Maurizio MACCARI, da Imperia è destinato a Lucca; Francescopaolo DI MENNA, da Direttore Centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze presso il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione é destinato a Imperia; Paolino MADDALONI è destinato a Frosinone, cessando l’incarico di Presidente della

Commissione Nazionale per il diritto d’asilo; Alfonso PIRONTI, da Taranto passa a presiedere la Commissione Nazionale per il diritto d’asilo; Carmela PAGANO da Campobasso è destinata a Taranto; Stefano SCAMMACCA è destinato a Campobasso; Giovanni Battista TUVERI da Oristano è collocato in posizione di fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per assumere l’incarico di Rappresentante del Governo per la Regione Sardegna; Giuseppina DI ROSA da Modena è destinata a Catanzaro ; Benedetto BASILE da Pisa è destinato a Modena; Antonio DE BONIS da Asti è destinato a Pisa;Paola PICCIAFUOCHIé destinata ad Asti; Melchiorre FALLICA da Cosenza è destinato a Vicenza ; Antonio REPPUCCI a Cosenza ; Pasquale Minunni da Vercelli è destinato a Ascoli Piceno; Fulvio Rocco da Ispettore Generale di Amministrazione, è destinato a Vercelli; Chiara MAROLLA da Sondrio è destinata a Rieti. Il consiglio dei ministri ha anche approvato la nomina di un corpo-

so numero di prefetti, su proposta del ministro dell’Interno, Maroni. Oltre a Stefano Berrettoni, che viene destinato a dirigere la Polizia di prevenzione e Franco Gratteri, che resta alla Dac, sono promossi prefetto: Antonella Scolamiero, che svolgerà funzioni di direttore centrale per gli affari generali presso il Dipartimento dei vigili del fuoco; Erminia Cesari, destinata alla prefettura di Sondrio; Michele Tortora

Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno, Maroni, ha deciso un corposo movimento di prefetti destinato a Como; Claudio Sammartino, destinato a Savona; Alessandro Valeri, chiamato a capo della Segreteria del Dipartimento della Pubblica sicurezza; Vanna Palumbo, fuori ruolo presso l’Ufficio del Garante per la protezione dei dati personali; Maria Federico, destinata a Prato; Eugenio Soldà, destinato a Teramo; Giovanni Russo, destinato a Oristano; Vincenzo Panico, destinato a Crotone ; Mauro Lubatti destinato a Pistoia.


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LAVORO E SINDACATI Il presidente Di Iacovo espone linee programmatiche e azioni della Commissione per l’emersione

Lavoro sommerso, approvato il nuovo Piano di contrasto di Oriana Tavano LAMEZIA TERME - La Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare ha approvato all’unanimità il Piano 2010 delle misure di contrasto al lavoro nero, sommerso, irregolare, propostodal presidenteBenedettoDi Iacovo. È quanto è emerso dall’ultima riunione svoltasi nei giorni scorsi presso la sede legale dell’Unioncamere di Lamezia Terme. All’incontro hanno partecipato il dirigente generale del dipartimento Lavoro, la dott.ssa Marinella Marino, assistita dall’ing. Antonio Vadalà. Dopo la relazione introduttiva di Di Iacovo, la seduta è stata arricchita dagli interventi di Molinaro della Coldiretti, Fedele dell’Ugl, Arcuri dell’Inail, Ascrenci dell’Inps, Zannino della Cisl, De Pino di Confartigianato e Veraldi dellaCgil.«L’attoprogrammatico e di indirizzo per l’anno 2010 - ha spiegato il presidente Di Iacovo è in stretta continuità con quanto già previsto nel documento generale, approvato agli inizi del 2009, che riguardava gli aspetti

concettuali e politici dell’economia sommersa e la strategia generale d’azione». La Commissione regionale per l’emersione, tramite la sottoscrizione del Piano 2010 e alla luce dei nuovi compiti affidatogli con l’approvazione del nuovo regolamento di funzionamento del 23 settembre 2009, intende «proseguire - secondo quanto riferisceDi Iacovo nell’indirizzo strategico di rafforzamento del ruolo della Commissione puntando principalmente sul protagonismo e partecipazione degli enti che la compongono e sulla sua capacità di portare avanti una concreta campagna di sensibilizzazione e di studio e monitoraggio del fenomeno. Nel 2009 abbiamo curato una bozza di proposta di Legge regionale in materia di emersione, da proporre al Consiglio regionale, che potrebbe essere approvato o in questo scorcio di legislatura o nella prossima e che potrebbe costituire uno dei punti più importanti e qualificantidell’attivitàlegislativa della regione per ridefinire complessivamente il sistema di governance delle politiche per l’emer-

Di Iacovo: «La bozza della legge da proporre in Consiglio regionale rappresenta l’occasione per ridefinire il sitema di governance delle politiche per l’emersione» sione, partendo dalla rete istituzionale già strutturata a livello regionale». Di Iacovo ha concluso presentando il progetto "Legalità nelle scuole", che comporterà la distribuzione di una sorta di "vademecum sul lavoro regolare" e di un questionario, da compilare a cura dei ragazzi. Sarà poi avviato il concorso "Il lavoro a regola d’arte" che tende ad istituire il "Museo del lavoro regolare" presso la propria sede di rappresentanza istituzionale a Catanzaro, nell’ambito del Piano di diffusione della cultura della legalità, della sicurezza, del buon lavoro e della buona impresa.

I lavori della Commissione regionale per l'emersione

Mario Maiolo afferma: «Meritato riconoscimento a Sbarra per la sua lunga militanza sindacale»

Gli auguri del mondo politico a Sbarra eletto nella segreteria nazionale Cisl CATANZARO - «Complimenti e buon lavoro al segretario della Cisl calabrese Luigi Sbarra per l’incarico prestigioso di componente della segreteria nazionale». È quanto afferma, in una nota, Pippo Callipo, candidato alla presidenza della Regione Calabria. «Con Sbarra abbiamo lavorato - prosegue Callipo - per realizzare un protocollo di concertazione che, sette anni fa la Regione, avversaria dichiarata del dialogo col sindacaPippo Callipo, Doris to, definì "perverso". Ho Lo Moro, Maria Grazia conosciuto in quella circostanza Luigi Sbarra e Laganà Fortugno e ho visto che ha stoffa, passione e polso per il Roberto Occhiuto suomestiere.Sapràfare un ottimo lavoro per il si congratulano per Sud e la nostra povera il prestigioso incarico regione». Anche Maria Grazia LaganàFortugnodelPd esprime «le mie più sincere congratulazioni per l’elezione a segretario nazionale della Cisl di Luigi Sbarra, con la certezza prosegue la parlamentare - che l’esperienza maturata in tanti anni di impegno sindacale in Calabria, e quindi la conoscenza delle difficoltà dei lavoratori dei diversi comparti, costituiscano garanzia del suo impegno per una più immediata soluzione, anche nella attuale contingenza non propi-

zia. Stima e gratitudine - conclude la Laganà - per quanto svolto in tutti questi anni, con grande passione, dignità e spirito unitario». «L’elezionedi Luigi Sbarra nella segreteria nazionale della Cisl, è il meritato riconoscimento all’attività sindacale di una personalità schierata da anni nelle battaglie per il rilancio economico della regione e il segnale di una rinnovata attenzione da parte del sindacato verso una regione che rappresenta il punto più acuto della crisi del Mezzogiorno». Lo afferma, in una nota, l’on. Doris Lo Moro, deputato del Pd. «La presenza di Sbarra negli organismi nazionali della Confederazione - aggiunge la parlamentare - sarà una garanzia ulteriore dell’impegno del sindacato a sostegno del Sud e della nostra regione di cui, in questa fase storica, si sente particolarmente bisogno, e porterà alla Cisl un contributo importante nell’ottica meridionalista». Secondo il deputato dell’Udc, Roberto Occhiuto, «Gigi Sbarra ha saputo interpretare, da segretario confederale della cisl calabrese, il ruolo di "tutore laico" delle esigenze ed attese dei lavoratori e ciò in sintonia con la necessità di avviare nella Regione un percorso virtuoso di crescita. La nuova ed avvincente sfida a cui è stato chiamato Gigi Sbarra - conclude il parlamentare - è certamente motivo di orgoglio per la Calabria intera».

L'assessore Mario Maiolo

CATANZARO - «L’elezione di Gigi Sbarra a componente della segreteria nazionale della Cisl, rappresenta un meritato riconoscimento personale per la lunga militanza sindacale e dell’intera organizzazione regionale di appartenenza», è quanto afferma, in una nota, l’assessore regionale al Lavoro, Mario Maiolo. «Sbarra ha saputo interpretare da protagonista - prosegue Maiolo - il ruolo di sindacalista di una grande organizzazione che ha sempre promosso la difesa dei lavoratori calabresi con autonomia dalla politica di parte ma rafforzando allo stesso modo le posizioni di politica sociale per la crescita, lo sviluppo e l’occupazione. I risultati conseguiti dalla Regione anche in materia di lavoro e politiche sociali sono il frutto di una politica di concertazione vera alla quale Sbarra e la Cisl, assieme al tutto il sindacato calabrese, ha dato sempre un contributo costruttivo sempre rivolto all’avanzamento e alla stabilizzazione economica e occupazionale. Sono certo che nel nuovo ruolo nazionale- sostiene ancora Maiolo -, in un momento in cui le politiche del Governo nazionale penalizzano il Mezzogiorno e la Calabria, avremo da Gigi Sbarra sostegno e condivisione degli obiettivi che assieme abbiamo individuato a vantaggio del mondo del lavoro calabrese». In conclusione l’augurio di Maiolo alla Cisl calabrese «per il risultato conseguito ma anche e soprattutto l’augurio di trovare energie e responsabilità nuove che in continuità e rilanciando l’impegno possa conseguire nuovi e più ambiziosi traguardi». Quindi per l’asssessore Maiolo l’elezione di Sbarra rappresenta «il giusto riconoscimento per il suo impegno e la sua attenzione verso le vertenze dei lavoratori del territorio».


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TRIBUTI E WELFARE

Tra i beni fuori mappa: abitazioni 33%, magazzini 28% e garage 28%. Un tesoro da un miliardo

Due milioni di immobili "fantasma" scovati dall’Agenzia del territorio di Gaia Mutone ROMA — L’Agenzia del territorio avrà molto lavoro da fare. Lo sceening svolto a partire dal 2007 ha infatti evidenziato che mancano all’appello del Catasto due milioni di immobili tra case, magazzini, garage e fabbricati in costruzione. Un tesoro che secondo le stime potrebbe valere circa un miliardo di euro. I dati diffusi mercoledì da Gabriella Alemanno, direttrice dell’Agenzia, si basano su verifiche condotte su 24

province distribuite su tutto il territorio nazionale, pari al 25% dell’interapenisola.Nel solo 2009 sono state scoperte 571.250 "particelle" non dichiarate per le quali leprocedurediaccertamentonon sono ancora partite, mentre per il biennio 2007-2008 si parla di ben 1.505.343 particelle. Proprio su queste si stanno concentrando le verifiche dei tecnici, i quali hanno preso in esame il 69% di esse completando gli accertamenti sul 28%. Sono state, quindi, accatastate 409.546 unità immobiliari (di cui 147.455 a seguito di adem-

pimenti spontanei) e sono stati recuperati 192 milioni di euro di rendite catastali. Molti di questi immobili sono abusivi e di conseguenza con l’emersione rischiano di essere demoliti. In realtà si tratta di una storia vecchia: già in un censimento del 2001 era emersa una differenza imbarazzante tra le case realmente abitate e/o possedute e quelle che risultavanoeffettivamente iscritte al catasto. La sovrapposizione tra le mappe catastali e le migliaia di fotografie aeree ha poi consentito di indivi-

duare le particelle anomale. Dei due milioni di particelle "fuori mappa" uno è rappresentato da edifici di fatto non accatastabili: si tratta di tettoie, rovine, edifici in costruzione e simili, che non hanno rilevanza, o fabbricati già censiti, ma non ancora in mappa. La maggior parte degli immobili accatastati è rappresentata da abitazioni (33%), seguono magazzini (28%) e garages (23%). I proprietari degli immobili in questione devono tener presente che la rendita per unità immobiliare è più alta per i fabbricati accatastati

in seguito ad accertamento (553 euro) rispetto a quelli dichiarati con adempimenti spontanei (318 euro). È evidente che chi non ha ancora provveduto a regolarizzare l’abitazione ha il timore di rischiare le sanzioni per abusivismo edilizio. La comunicazione al Comune dell’avvenuto accatastamento è immediata e la verifica del rispetto della regolarità urbanistica dell’edificio dovrebbe addirittura precederla. Per la prima volta i Comuni hanno la possibilità di rimediare alle lentezze della burocrazia e di regolarizzare le situazioni pendenti: le amministrazioni locali stanno ricevendo le segnalazioni delle case accatastate, con nomi e cognomi e con i documenti attestanti o meno la presenza della licenzia edilizia. L’operazione straordinaria di emersione degli "immobili fantasma" ha consentito di incamerare risorse nuove che possono creare un ulteriore recupero del gettito.


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il Domani

Venerdì 18 Dicembre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Il Giudice dell’esecuzione, esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.10/06 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: appartamento sito in Soveria Simeri, largo Biamonte,sup. mq.136,53, in catasto al Fol.6,p.lla 206 sub 11 e magazzino, composto da un unico locale mq 15,84, in catasto Fol. 6,P.lla 206 sub 10 PREZZO BASE D’ASTA euro 9.554,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 17 febbraio 2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonchè assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.10/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto che il Giudice dell'esecuzione, dott. Andricciola, nella procedura esecutiva n. 24/88 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Cropani: Lotto n. 1: quota 1/7 abitazione in Corso Umberto I, n.13 (F.15, p.lla 390, sub 7) Euro 4.352,00 Lotto n. 2: quota 1/2 immobile in Corso Umberto I, n.9 (F.15, p.lla 390, sub 2) Euro 4.352,00 Lotto n. 3: quota 1/14 immobile in via Fontana Vecchia, n. 2 (F.2, p.lla 51, sub 1) Euro 187,00 Lotto n. 4: quota 1/14 immobile in Trav.II via Palermo (F.2, p.lla 5, sub 1101) Euro 339,00 Lotto n. 5: quota 1/14 immobile in Trav. II via Palermo (F.2, p.lla 5, sub 1102) Euro 210,00 Lotto n. 6: quota 1/14 immobile in via Palermo, n. 44 (F.2, p.lla 5, sub 1103) Euro 595,00 Lotto n. 7: quota 1/2 immobile in Corso Umberto I, n. 13 (F.15, p.lla 390, sub 6) Euro 4.352,00 Lotto n. 8: Vano in Corso Umberto I, n. 13 (F.15, p.lla 390, sub 3) Euro 4.352,00 Lotto n. 9: quota 8/11 fondo Torre Canale (F.19, p.lle 14, 8, 15, 77, 80) Euro 184.528,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. é fissata per il giorno 3.2.2010. Nella medesima data é fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n…" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo é fissato in euro 500,00 ed euro 1.000,00 per il lotto n.9. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni in Cancelleria. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. N. 74/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, ha disposto la vendita con incanto per la data del 10.2.2010 al prezzo base di euro 113.146,90 per il lotto n. 1 e di euro 20.671,88 per il lotto n. 2, dei seguenti beni: lotto uno - “fabbricato sito in Curinga, località Feghetto, costituito da un seminterrato più due piani fuori terra, oltre 1/2 di corte comune. Il piano terra è composto da 5 vani, 2 servizi, 1 ripostiglio, veranda e 2 balconcini. Il primo piano è composto da 4 vani, 2 servizi, 1 ripostiglio, 2 balconcini. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.lla 247, sub. 2, cat. A/10, 7 vani, e p.lla 247, sub. 3, cat A710, 6 vani”; lotto due - “capannone sito in Curinga, località Feghetto, con superficie di mq 132, oltre Ω di

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È UN

PROGETTO

corte comune. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.lla 248, cat C/2; Ha disposto che: - la vendita deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 113.146,90 per il lotto n. 1 e di euro 20.671,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 12.000,00 per il lotto n. 1 ed euro 2.400,00 per il lotto n. 2; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle Poste italiane s.p.a., tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; Ha fissato per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 9.2.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra. Ha stabilito che la vendita avviene alle seguenti condizioni: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, cosÏ come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative, - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste italiane s.p.a.; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 32/2008 promossa da ITALFONDIARIO S.p.A., dispone procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 04.02.2010 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che posso-

A CURA DELLA

MEDIATAG

no condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.04.2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it ï Custode Giudiziario: Avv. Luisa SORRENTI (Tel. 0964.235009). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 09 dicembre 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 32/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS .... , DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Piena proprietà del fabbricato in Ardore (RC) c.da Salice 11/A, composto da un piano primo e lastrico solare, censito nel NCEU al foglio n. 30, part. 15, sub 3-5-6 PREZZO BASE: Euro 1.163.371,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. C. Minniti) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costi-

Per informazioni 0961 996802

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tuzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonchè l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 04.02.2010, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi dell facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41, comma V TUB (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante ITALFONDIARIO spa la parte di prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione docrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto di Credito; nel termine di gg.60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il Custode Giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Ardore (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di


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Venerdì 18 Dicembre 2009 affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 01.04.2010 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonchè l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indÏce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. LOCRI, 03 ottobre 2009 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. che il Giudice dell'Eseczione, letti gli atti della procedura esecutiva n° 37/07 DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTORIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all'udienza del ... alle seguenti condizioni: entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso in cui all'art. 573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo detratto l'importo per cauzione già versato, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 II° comma c.p.c. (richiamato dall'art. 574 III° comma c.p.c.). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all'udienza del 04.02.2010 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art. 580 c.p.c.; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale é pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario.... Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Locri Il Cancelliere LOTTO UNICO: piena proprietà dell'immobile in Locri in Via delle Colline (c/da Santa Margherita) riportata in catasto al foglio n° 18 particella n° 81 sub n° 2. PREZZO BASE: euro 65.000,00 CAUZIONE: 10% del prezzo. STABILISCE per la vendita che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 c.p.c. con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) l'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'ing. F. Patti) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica e strutturale del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, é ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salvo eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dall'aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di

A CURA DELLA

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un termine diverso), il modo del pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la Cancelleria Esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una Società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della Società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita I.V.A.; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dello stesso Ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del Giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del Giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se é inferiore al prezzo base, eventualmente ribbassato; C) se l'offerente non presta cauzione con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione dell'ipotesi in cui: A) il Giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 c.p.c.); B) il Giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 c.p.c.); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita é fissata per il giorno 03.12.09 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 c.p.c. (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 c.p.c., ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: - potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla Banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. la parte di prezzo corrispondente al credito dalla medesima vantato per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla Cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 II° comma c.p.c. (richiamato dall'art. 574 III° comma c.p.c.); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il Custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno quarantacinque giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 c.p.c.; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 c.p.c.; C) il sito internet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni

Per informazioni 0961 996802

possono essere fornite dalla Cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Locri (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n° 1 manifesto murale, fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su Progetto Aste (quotidiano Il Domani + periodico Aste + internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul Progetto Aste dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag S.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale al n° 0964/20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioé per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572 III° comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 c.p.c.), si fissa sin d'ora per l'udienza del 04.02.2010 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita I.V.A.; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di quarantacinque giorni deve essere calcolato a ritroso della data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione é restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte é trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le forme di cui all'art. 571 c.p.c. (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il Giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24; 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva ed il Giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documento e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 c.p.c. (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). FISSA entro quarantacinque giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha richiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode. Locri 11.06.09 Il Giudice dell'Esecuazione Dr. Davide Lauro


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il Domani Venerdì 18 Dicembre 2009

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Approvata alla Camera l’ultima legge Finanziaria Dal prossimo anno si chiamerà «legge di stabilità». Ora va al Senato in terza lettura e si vota lunedì

di Luana Rocca ROMA - La Camera dei deputati ha approvato la legge Finanziaria, su cui mercoledì il governo ha incassato la fiducia a Montecitorio. I sì sono stati 307 contro 267 no e due astenuti. Per il sì si sono schierati Pdl e Lega, contro Pd, Italia dei Valori e Udc. La

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miliardi di euro il costo finale di cui 5,6 il saldo netto da finanziare, ma 3,7 arrivano dallo scudo fiscale componente Mpa del gruppo misto che mercoledì aveva confermato la fiducia al governo, si è astenuta nel voto finale. Il governo aveva incassato la fiducia alla Camera con 307 sì e 271 no: il via

libera di Montecitorio alla Finanziaria è arrivato ieri. Ora il testo tornerà al Senato per la terza lettura e il voto finale previsto per il 22 dicembre. La Finaziaria nel corso dell’esame a Montecitorio è stata cambiata; non è più "light", con i 250 commi del maximendamento del relatore Massimo Corsaro (Pdl), blindato dal voto di fiducia, che ha sostituito gli articoli 2 e 3 della manovra. Proprio nella manovrac’è un pacchettodedicato al welfare: si tratta di 1,125 miliardi di cui 860 milioni riservati alla proraga di un anno della detassazione del salario di produttività. Previsto anche l’aumento dell’assegno riservato ai collaboratori a progetto che perdono il posto di lavoro e la semplificazione dei requisiti di accesso agli ammortizzatori sociali. Quella approvata ieri è l’ultima Finanziaria, dal prossimo anno si chiamerà « legge di stabilità». Il Pd resta convinto che la scelta del governo di blindare l’esame della manovra è «un nuovo passo verso la crisi». Superato dunque lo ’scoglio’ fiducia, pur con un pacchetto di voti favorevoli fra i più bassi della Legislatura, la giornata per l’Esecutivo è stata comunque in salita: per due volte infatti lamaggioranzanelcorsodell’esame degli oltre 250 ordini del gior-

sieme i pezzi». Per cercare di superare questi problemi vi è la convinzione del capogruppo Pd alla Camera Dario Franceschini per il quale «non bastano infatti le parole né gli incontri di circostanza né le minacce di elezioni anticipatechespaventanosoprattutto chi le lancia». Le difficoltà all’interno della maggioranza possono anche essere fisiologiche,afferma no è stata battuta, obbligando il sottosegretarioall’EconomiaLuigi Casero a cambiare rotta e trasformare in corsa alcuni pareri in favorevoli per evitare ulteriori incidenti. Più che sul merito, in effetti, il dibattito si è concentrato sul rapporti fra gli schieramenti e su quello Governo-Parlamento. Il Pdl insiste nel difendere la decisione del ministro Tremonti di chiedere la fiducia sulla finanziaria anche in assenza di ostruzionismo da parte delle opposizione. Una scelta per il capogruppo alla CameraFabrizioCicchitto coerente con il vincolo che lega costituzionalmente Esecutivo e

Parlamento. Si tratta «di una diretta assunzione di responsabilità» perché in discussione, evidenzia Cicchitto, «c’è la valutazione dell’attività di governo». Ragioni che comunque potrebbero essere approfondite direttamente dal titolare dell’Economia nel corso di una conferenza stampa ad hoc nei prossimi giorni. Fatto sta che Umberto Bossi, che pure ribadisce il sodalizio con Tremonti, riconosce che «se mettono la fiducia è perché hanno dei dubbi che succedano pasticci». E in effetti secondo i Democratici la maggioranza «è divisa e usa la fiducia come colla per tenere in-

Si chiamerà probabilmente "gulfo" e indebolirà ancora di più il dollaro

Nasce l’unione del Golfo con moneta unica I primi sono Arabia Saudita, Kuwait, Bahrain, Qatar. Ma Emirati Arabi Uniti e Oman non tarderanno. Gli Emirati si sono offesi per a scelta di Ryad "capitale" dell’Unione di L.R.

ROMA - Un potenziale ulteriore duro colpo al dominio del dollaro come moneta di riferimento è stato deciso dai Paesi del Golfo Persico che hanno avviato la prima fase dell’Unione monetaria del Golfo, con l’obiettivo del lancio entro i prossimi dieci anni di una moneta unica per gli Stati del petrolio. La nuova valuta, concepita sul modello dell’euro, sarà chiamata a sfidare il dollaro come merce di scambio internazionale per l’oro nero. «Il patto dell’unione monetaria del Golfo è diventato realtà», ha spiegato il ministro delle Finanze del Kuwait, Mustafa al-Shamali, in occasione del summit per il Gulf Cooperation Council (GCC). La prima fase della nuova moneta partirà già il prossimo anno, con la creazione del Gulf Monetary Council, il seme di quella che diventerà una vera e propria Banca centrale del Golfo Persico. La nuova moneta si chiamerà "gulfo".

I primi ad aderire sono stati Arabia Saudita, Kuwait, Bahrain e Qatar, ma il club si allargherà: gli Emirati Arabi si sono tenuti fuori dall’iniziativa, infastididi dal fatto che il quartier generale della nuova moneta sorgerà a Riyadh, capitaledell’ArabiaSaudita,invece che ad Abu Dhabi, per insistenza del re saudita Abdullah. La loro partecipazione alla nuova moneta sembra tuttavia solo rimandata a un prossimo futuro, insieme a quella dell’Oman. L’adozione di una moneta unica consentirà a questi Paesi di avere

una propria valuta per il loro principale bene da esportazione, vale a dire il petrolio, e di rafforzare così la propria influenza sui mercati globali. Potenzialmente, si tratta di una mossa che consentirà alla nuova moneta di prendere il posto del dollaro nei contratti sull’oro nero, incidendo ancora di più sulla svalutazione della valuta statunitense.

4 sono gli Stati arabi del Golfo che hanno già aderito ma poi entreranno anche gli altri due

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i voti a favore 267 i contrari e 2 gli astenuti anche nel voto finale l’Udc, ma «i problemi non si risolvono comprimendo il dibattito parlamentare». Quello che serve è la necessità di «riportare il dibattito politico a un clima nuovo». Il Consiglio dei Ministri ha intanto deciso la proroga dei termini per lo scudo fiscale. Una proroga con doppia aliquota: dall’entrata in vigore del decreto legge sullo scudo fino alla fine di febbraio verrà applicata l’aliquota del 6 per cento, mentra da marzo fino al 30 aprile, del 7 per cento. Il provvedimento rientra nel decreto «milleproroghe». Intanto il ministro dell’ Economia Giulio Tremonti spiega che il provvedimento prevede «due scadenze e due aliquote». In questo modo si riaprono, dunque, i termini per il rimpatrio di capitali esportati clandestinamentee l’aliquota viene elevata rispetto al 5 per cento precedentemente fissato. Dalla proroga dello scudo sarebbe ipotizzato un incasso di 30 miliardi di euro. Il ministro, parlando dei risultati incassati dallo scudo, con rimpatri e regolarizzazioni, fra gli (80) stima del governo e i 100 miliardi (stima della maggioranza, pari a 5 punti di Pil in tre mesi, ha ricordato che l’operazione scudo fiscale è stata una « colossale manovra di potenziamentodellanostraeconomia». La cifra è di gran lunga superiore rispetto ai due precedenti scudi 2001-2003 che avevano consentito la regolarizzazione di circa 78 miliardi in totale.


Venerdì 18 Dicembre 2009 il Domani 23

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Dall’ospedale San Raffaele si è diretto ad Arcore per una convalescenza di almeno 10-15 giorni

Berlusconi dimesso, «non prevarrà la violenza delle pietre, né delle parole» Carlo Bassi MILANO - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha lasciato l’ospedale poco prima di mezzogiorno di ieri l’ospedale San Raffaele di Milano dove ha trascorso quattro notti essendo stato ricoverato domenica sera in seguito all’aggressione subita in piazza Duomo. Passando in auto davanti alle telecamere all’uscita dal San Raffaele il premier, con il volto coperto da cerotti, ha salutato i presenti. Contemporaneamente, da Palazzo Chigi veniva diramata una nota nella quale il presidente del Consiglio si dice deciso ad an-

dareavanti «con più forza e più determinazione di prima», e promette che laviolenza non avrà la meglio. «Mi rimarranno due cose come ricordo di questi giorni: l’odio di pochi e l’amore di tanti, tantissimi, italiani.Agl i uni e agli altri faccio la stessa promessa: andremo avanti con più forza e più determinazione di prima sulla strada della libertà... Noi andremo avanti sulla strada delle riforme che gli italiani ci chiedono. Lo dobbiamo al nostro popolo, lo dobbiamo alla nostra democrazia, nella quale non prevarranno né la violenza delle pietre, né quella peggiore

delle parole». Il premier poi spiega che «se da quello che è successo deriverà una maggiore consapevolezza della necessità di un linguaggio più pacato e più onesto nella politica italiana, allora questo dolore non sarà stato inutile», e aggiunge che «alcuni esponenti dell’opposizione sembrano averlo capito: se sapranno davvero prendere le distanze in modo onesto dai pochi fomentatori di violenza, allora potrà finalmente aprirsi una nuova stagione di dialogo». Nella nota il capo del governo precisa che in questi giorni ha «sentitovicinianchealcunileader

Disoccupazione in ottobre all’8,2% Confindustria: 4 anni per la ripresa ROMA - Il tasso di disoccupazione ha raggiunto a ottobre l’8,2%: si tratta del dato peggiore da aprile 2004. Lo rileva l’Istat, che ha corretto al rialzo il dato diffuso nelle scorse settimane (8%). Il numero di disoccupati nel mese è salito a 2.039.000.Nel terzo trimestre 2009 l’occupazione è diminuita di 508.000 unità rispetto allo stesso periodo del 2008 (-2,2%), mentre è calata di 120.000 rispetto al secondo trimestre del 2009. L’Istat precisa che è il calo peggioredal All’Italia serviranno ’92, anno di inizio delle serie storiche, e che 4 anni, fino al 2013 386.000 posti sono stati per tornare ai livelli persi nell’industria. Cala ovviamente il tasso pre-crisi dopo una di occupazione dal 59% al 57,5%. Si tratta del perdita che ci ha «quinto consecutivo arriportato a otto anni fa» retramento tendenziale». L’Istat rileva un’ulteriore caduta dell’occupazione autonoma, dei dipendenti a termine e dei collaboratori, cui si aggiunge una significativa flessione dei dipendenti a tempo indeterminato. Anche Confindustria lancia l’allarme. «Sono stati bruciati 470 mila posti di lavoro - dice il Centro Studi - mentre altri 195 mila sono a rischio». Quella che si profila per i prossimi anni, afferma Confindustria, rimane una ripresa «lenta e faticosa, in salita e ostaco-

politici dell’opposizione». Berlusconi, uscito dal San Raffaele dove era stato ricoverato domenica in seguito all’aggressione a Milano da parte di un 42enne psicolabile, Massimo Tartaglia, che lo ha colpito al volto con una miniatura del Duomo rompendogli il setto nasale e due denti, trascorreràlaconvalescenzaadArcore, e dovrà stare lontano dagli impegni pubblici per almeno 10- 15 giorni. Uno striscione con la scritta"Bentornatopresidente",affisso dal Comune di Arcore, ha accolto l’ arrivo del presidente del Consiglio a villa San Martino. Dietro una transenna la scritta di una simpatizzante, Rita, di Arcore: «L’abbiamo votata; rimanga ancora con noi per molto tempo. Bentornato a casa presidente». In città il Comune ha affisso nei giorni scorsi dei manifesti intolati «Vergogna vergogna vergogna» che condannano l’aggressione del presidente del Consiglio di domenica scorsa e le dichiarazioni del leader dell’Italia dei valori Antonio Di Pietro. Ieri il consiglio

dei Ministri ha avuto ovviamente luogo senza di lui. Intanto, è stato deciso dai capigruppo della Camera che l’aula discuterà il testo di legge sul legittimo impedimento dal prossimo 25 gennaio.Alla Camera sono stati presentati alcuni testi di legge sul legittimo impedimento, che darebbero al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi un nuovo scudo per i suoi processi. La commissione Giustizia di Montecitorio ha iniziato a discutere le diverse proposte, presentate da Pdl e Udc, lo scorso 9 dicembre. Il minimo comune denominatore dei testi presentati è quello di garantire al premier la possibi-

lità di non presentarsi ai processi in cui è imputato a Milano codificando il suo "legittimo impedimento" in quanto presidente del Consiglio, un impedimento che ora viene esaminato per ogni udienza dalla Corte che giudica.

Copenaghen: arrivano i capi ma è un fallimento lata». Secondo le previsioni, l’Italia registrerà nel 2010 un Pil del 1,1% che si rafforzerà nel 2011 con un 1,3% riportando il Pil ai livelli del 2005. «La ripresa - dicono a Viale dell’Astronomia- sarà sospinta da politiche economiche di straordinaria portata espansiva, tali da aver rinsaldato la fiducia di famiglie, imprese e mercati finanziari. I quali restano però esposti a turbolenze, come dimostrano le vicende di Dubai e della Grecia». «Il recupero del Pil perduto avverrà con tempistiche diverse tra diversi Paesi: all’Italia saranno necessari quattro anni, fino al 2013 per tornare ai livelli pre-crisi dopo una perdita che ha riportato l’economia indietro di quasi otto anni». «Ci sono lunghi anche i tempi di recupero per Giappone (tre anni e nove mesi) e Spagna (tre anni e mezzo). La Germania impiegherà due anni e mezzo. Agli Stati Uniti basterà un anno».

Cab COPENAGHEN - La Cina ha fatto sapere agli Stati che stanno partecipando al meeting di Copenaghen sul clima che non vede la possibilità di raggiungere un accordo per la riduzione delle emissioni di carbonio questa settimana. Lo ha detto un funzionario coinvolto nei colloqui. Il funzionario, che ha preferito rimanere anonimo, ha detto alla Reuters che la Cina farà «una breve dichiarazione politica», non specificandone il contenuto Decine di capi di Stato stanno per arrivare nella capitale danese per partecipare alla conferenza, confi-

dando proprio in un accordo per la riduzione delle emissioni di gas. Ma il cancelliere tedesco Angela Merkel, parlando in Parlamento prima di recarsi a Copenaghen, ha già fatto sapere che le promesse dei Paesi industrializzati non sono sufficienti e che l’offerta degli Stati Uniti non è sufficientemente ambiziosa. «Le notizie che ci stanno arrivando non sono positive. Devo dire molto onestamente che l’offerta degli Stati Uniti di ridurre le emissioni di anidride carbonica del 4 per cento al di sotto dei livelli del 1990 non è ambiziosa», ha detto la Merkel.


24 VenerdĂŹ 18 Dicembre 2009 il Domani

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

23.085,30 -0,87 22.677,74 -0,93 24.367,34 -0,72 23.581,85 -0,27 22.538,64 0,02 11.100,92 -0,46

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

Euro/Dollaro

1,4331

1,4335

ORO

Euro/Sterlina

0,8866

0,8871

ARGENTO

Euro/Yen

128,96

129,09

Euro/Franco Sv. 1,5006

1,5017

VAR. %

CHIUSURA

USD/on

EURO/gr

1107,40

24,81

17,32

0,39

PLATINO

1434,50

32,48

PALLADIO

378,00

8,74

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro

Prezzo ultimo contr. Var %

0,8505 1,436 7,39 4,0875 66,48 1,907 1,05 3,62 0,2046 0,517 4,435 0,311 2,295 0,4855 85,75 3,05 13,00 0,771 0,439 0,0408 0,62 99,70 1,528 5,92 17,91 8,605 10,02 15,77 16,40 9,08 86,99

-6,54 -2,71 -0,47 +1,49 +3,39 -1,19 +0,96 -0,75 +0,29 -0,19 -1,77 -0,16 -1,08 -0,92 -0,29 -4,39 -0,54 -3,50 +3,29 -2,62 +0,00 +0,41 +1,94 -1,66 -0,78 -0,35 -0,69 -0,75 +0,68 -1,41

Ora

16.30.02 17.30.57 17.30.54 16.30.25 17.30.06 16.30.51 12.28.07 17.30.23 16.30.27 17.30.42 17.17.26 16.30.41 16.46.54 16.30.47 17.07.51 17.30.59 17.30.57 16.30.59 16.30.59 16.30.48 16.30.49 14.49.27 17.30.34 17.30.29 17.30.15 17.30.09 17.30.18 12.37.49 17.06.30 17.30.58

Min

Max

0,845 0,899 0,8805 1,423 1,484 1,466 7,305 7,45 7,39 4,025 4,15 4,10 63,82 69,83 1,89 1,939 1,939 1,03 1,069 1,03 3,55 3,6475 3,6475 0,2031 0,206 0,205 0,511 0,528 0,527 4,435 4,57 0,306 0,313 2,295 2,3475 0,4855 0,496 0,494 85,59 86,59 3,04 3,17 3,16 12,95 13,10 13,05 0,762 0,80 0,80 0,4235 0,454 0,425 0,0402 0,0417 0,0417 0,602 0,625 0,625 99,28 99,70 99,29 1,492 1,528 5,92 6,06 6,00 17,87 18,13 17,94 8,515 8,72 8,62 9,815 10,06 10,01 15,77 16,00 15,80 16,30 16,55 9,025 9,22 9,145

+0,57 14.01.51 86,20

86,99

8,265 7,44 2,9575 0,792 5,325 11,36 43,31 1,86 1,961 54,24 50,70 1,87

-1,49 -0,53 -2,07 -5,71 -2,02 -1,81 -1,21 +3,39 -0,20 -0,91 -0,59 -1,21

17.30.46 17.30.46 16.30.52 17.30.29 17.30.14 17.02.12 14.44.10 16.30.13 16.30.45 17.12.12 17.18.38 17.30.59

8,265 7,32 2,93 0,786 5,28 11,26 43,31 1,751 1,95 54,24 50,37 1,87

118,42 0,598 1,247 4,6425 10,36 3,8275 4,9975 6,935 0,669 4,12 4,30 10,25 0,469 0,69 6,085 97,21 0,5845

-1,27 -1,07 -2,04 +3,92 +0,29 -1,29 -1,04 -0,22 +0,98 -3,91 -0,81 +0,89 +0,32 -1,36 -0,49 +0,03 -0,34

12.17.18 16.41.28 17.30.01 11.38.45 17.30.39 17.30.22 17.30.13 17.30.06 16.30.17 16.30.14 16.30.00 13.21.58 16.30.01 16.30.51 17.30.47 17.20.11 17.30.23

118,25 0,595 1,245 4,48 10,13 3,81 4,955 6,88 0,661 4,10 4,20 10,10 0,4605 0,69 6,05 97,15 0,578

0,484 1,51 5,335 1,63 32,17 55,55

-0,21 -0,66 -4,05 +0,00 +0,00 -0,63

16.03.30 16.30.03 17.30.26 16.30.25 14.47.45 17.23.10

0,468 1,502 5,32 1,63 32,14 55,00

0,493 1,524 5,615 1,63 32,19 55,95

1,405 34,59 1,389

-0,71 15.47.09 1,405 -0,32 16.30.18 34,21 -0,71 13.54.48 1,385

1,446 34,70 1,42

1,185 101,48 104,74 5,505 0,1915 5,68 1,143 10,99 7,115 5,22 2,70 1,05 2,4175 1,735 0,303 7,255 0,325 90,50 2,2625

+0,25 +0,16 +0,55 -1,70 +3,40 -1,39 +3,35 +0,27 -0,97 -1,14 +0,19 -0,94 -0,10 -1,98 +0,66 -1,63 -3,85 +0,00 +0,33

16.30.47 16.17.38 16.40.01 17.30.49 16.24.27 17.30.37 17.30.56 17.30.06 17.30.54 16.53.59 17.30.57 16.24.56 11.56.39 16.30.39 16.30.37 17.30.47 13.47.10 13.26.37 16.30.59

Apertura

1,181 101,30 104,16 5,48 0,1849 5,63 1,092 10,88 7,085 5,15 2,6925 1,05 2,4175 1,735 0,2955 7,25 0,315 90,50 2,2625

8,455 7,48 3,05 0,852 5,42 11,40 43,31 1,872 2,02 54,63 51,00 1,894

86,60 8,39 7,44 3,01 0,842 5,395 1,80 2,02 51,00 1,888

119,94 0,609 1,279 1,268 4,6425 10,38 10,23 3,9275 3,8375 5,035 5,015 6,98 6,94 0,6695 0,6695 4,1925 4,30 4,26 10,25 0,474 0,473 0,70 0,70 6,18 6,135 97,50 0,588 0,585 0,468 1,52 5,50 55,39 34,69

1,185 101,48 104,75 5,60 5,60 0,195 0,1849 5,79 5,72 1,15 1,095 11,09 10,90 7,18 5,22 2,74 1,068 1,06 2,4175 1,77 1,741 0,3065 0,297 7,35 7,39 0,325 0,315 90,50 2,30 2,2925

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Credito Valtellinese Axobcv+W Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin

Ora

Min

Max

Apertura

23,61 2,0475 0,7705 4,73 3,20

-0,92 +1,61 -1,72 -0,32 +0,00

17.30.54 16.19.43 16.30.39 14.51.54 17.30.43

23,60 24,07 23,66 2,0025 2,0475 0,7575 0,7795 0,7775 4,73 4,73 3,1625 3,2175 3,1625

0,5185 0,188 0,33 0,8735 1,751 0,7015 1,905 0,656 0,8585 104,33 1,20 23,55 5,325 12,95 1,808 5,39 0,208 0,2118 0,72 1,092 5,94 36,54 1,05 17,30 8,60 42,30 4,09 3,31 1,20 51,19 10,07 24,71 2,3225 5,40 15,37 28,00 1,06 1,294 1,253 11,33 1,866 3,27 4,005 1,388 26,60 17,14 5,24 9,445 0,657 0,447 8,745 0,1573 2,895 0,365

+1,27 -0,84 +0,00 -1,74 -1,13 +0,57 -3,00 +0,38 -2,16 -0,40 +1,70 -1,01 -2,38 -3,79 +0,44 -0,09 +1,46 -1,44 +0,28 +1,68 +1,19 -1,54 +0,48 -0,23 -2,05 -0,45 +0,12 +1,22 -2,20 -1,20 -1,66 +1,15 +0,98 -1,82 -1,54 -0,92 -0,93 -0,23 +5,47 +0,62 +0,87 +0,85 -0,99 +0,65 -0,37 -0,92 +0,10 -1,10 -1,94 -1,76 -1,35 -0,76 -0,34 -2,67

16.30.39 16.19.43 16.30.14 14.57.14 17.30.43 16.30.34 17.30.42 16.30.46 16.24.00 13.19.32 16.30.44 17.17.52 17.30.41 17.06.35 16.30.21 17.30.44 17.30.21 15.49.14 16.30.30 17.30.53 17.30.09 14.50.01 17.30.33 16.30.37 16.30.44 16.55.27 17.30.37 16.30.02 17.30.08 17.17.28 17.10.15 17.30.04 17.30.46 17.20.24 17.30.16 16.55.13 17.30.33 15.50.55 17.30.15 17.30.43 17.30.30 15.44.51 17.30.13 13.26.25 17.30.34 17.30.21 17.30.46 17.30.50 16.30.29 16.10.37 17.30.15 16.30.30 16.36.13 16.30.14

0,509 0,1822 0,33 0,8735 1,751 0,69 1,902 0,65 0,8565 104,33 1,17 23,50 5,27 12,91 1,80 5,385 0,1984 0,2021 0,719 1,074 5,815 36,54 1,05 17,20 8,595 42,30 4,0275 3,2625 1,20 50,66 10,06 24,35 2,29 5,36 15,17 28,00 1,051 1,291 1,134 11,26 1,819 3,25 4,0025 1,388 26,38 17,06 5,23 9,28 0,657 0,447 8,715 0,155 2,89 0,365

13,05 7,295 9,945 1,208 19,65 10,42 6,09 6,445 4,42 4,50 0,391 0,2019 11,36 4,955 0,585 10,60 7,44 2,68 17,07 1,223 0,56 5,95 28,70 2,24 0,591

-2,39 -1,35 -1,04 +0,50 -0,51 -0,19 -0,49 -0,54 -1,34 -1,75 -2,25 -1,56 +0,27 +0,92 +1,39 -1,21 -1,39 -3,07 -1,21 -3,70 -0,71 +0,17 -4,08 +0,34 -0,50

17.30.29 17.30.21 17.24.19 17.30.43 17.30.50 17.30.53 17.30.34 17.30.33 16.18.18 17.30.27 15.29.26 16.11.58 17.30.04 16.24.04 16.30.49 17.30.35 17.30.17 17.30.31 17.21.01 16.30.48 16.30.48 16.30.49 16.04.16 17.30.33 17.30.33

13,05 13,33 13,20 7,275 7,45 9,75 10,10 1,25 1,182 1,182 19,32 19,86 19,65 10,37 10,51 10,39 6,06 6,15 6,105 6,48 6,42 6,525 4,42 4,54 4,50 4,60 0,40 0,386 0,386 0,1978 0,2055 11,20 11,39 11,34 4,84 4,955 4,84 0,574 0,592 10,53 10,78 10,68 7,425 7,59 7,545 2,68 2,74 17,00 17,10 1,223 1,25 0,56 0,5795 0,5655 5,95 6,085 6,02 28,70 28,72 2,19 2,24 2,235 0,5805 0,596 0,593

18,14 4,3575 2,645 2,24 3,38 6,395 4,5775 4,615

-0,27 -1,36 +0,86 -1,86 -1,53 -2,07 -3,02 +4,18

17.30.19 17.30.59 16.30.10 17.30.20 17.30.27 16.30.51 16.30.52 16.30.31

18,02 18,22 18,16 4,325 4,455 4,4025 2,635 2,70 2,6825 2,2325 2,2975 2,2975 3,44 3,44 3,345 6,25 6,60 6,38 4,555 4,90 4,8975 4,5675 4,79 4,66

0,5185 0,1928 0,33 0,88 1,779 0,7025 1,964 0,6595 0,8785 104,50 1,209 23,82 5,435 13,43 1,825 5,46 0,2129 0,2177 0,74 1,093 6,01 36,66 1,058 17,40 8,775 42,30 4,09 3,35 1,233 52,00 10,25 24,71 2,3975 5,48 15,66 28,18 1,064 1,296 1,30 11,55 1,866 3,27 4,0475 1,388 26,92 17,24 5,30 9,585 0,6645 0,46 8,885 0,159 2,93 0,375

0,512 0,1893 1,762 0,658 0,877 104,50 5,39 13,43 1,814 5,41 0,2075 1,087 5,815 17,40 8,76 3,2925 1,231

15,42 1,064 1,185 3,27 4,025 26,38 17,16 5,285 9,535 0,657 0,447 8,885 0,159 2,905

AZIONI

Hera I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,567 0,993 12,58 1,56 0,98 1,96 0,835 2,3075 8,21 7,415 7,695 7,00 0,2975 0,599 3,7525 3,0425 2,2175 0,0674 1,568 1,296 3,235

-2,91 +0,56 -0,55 +0,00 +1,14 -0,91 -0,95 -0,43 -1,08 +0,82 -1,09 +0,87 -1,65 -0,08 -2,91 -1,70 +0,57 -1,32 +0,58 -1,37 -1,22

17.30.55 16.30.07 17.30.08 17.30.30 9.13.52 16.30.09 16.30.24 17.30.10 17.30.44 17.30.27 10.53.46 17.30.16 16.30.48 11.42.13 17.30.23 17.30.03 17.30.38 12.58.37 9.08.03 17.30.02 16.19.32

1,554 1,609 1,604 0,966 0,993 12,55 12,70 12,60 1,532 1,56 1,56 0,9615 0,98 1,955 1,999 1,982 0,833 0,858 0,84 2,28 2,315 2,31 8,21 8,69 7,305 7,45 7,34 7,69 7,695 7,69 6,85 7,15 6,925 0,2975 0,305 0,303 0,58 0,599 3,725 3,88 3,85 3,0325 3,085 3,0675 2,185 2,23 2,2025 0,0665 0,0685 0,0671 1,568 1,568 1,293 1,313 1,307 3,18 3,27 3,2025

Sospensione 3,52 9,495 4,99 30,56 22,11 1,941 0,886 0,1491 8,58 2,1375 0,455 0,8595

+0,57 +0,11 -0,50 -0,29 -2,12 +1,15 -0,73 -5,21 -0,23 +0,83 -2,88 +3,43

17.17.20 17.30.01 17.30.37 17.30.57 17.30.16 16.22.45 17.30.56 16.30.07 17.30.39 16.30.34 16.30.47 15.21.26

3,42 3,52 9,42 9,595 4,9875 5,055 30,16 31,05 21,90 22,50 1,92 1,98 0,886 0,9025 0,1491 0,16 8,48 8,595 2,09 2,1375 0,4525 0,468 0,8525 0,8595

2,21 3,645 13,37 18,19 76,28 2,37 0,1433 1,46

+0,46 +2,68 +0,08 +1,34 -0,81 -2,67 +0,77 -6,41

16.49.22 17.30.01 17.30.32 17.30.15 10.31.08 17.30.24 16.17.30 16.30.08

2,17 2,23 3,5425 3,645 3,565 13,31 13,73 13,36 17,80 18,19 17,90 76,28 76,28 2,355 2,4225 2,42 0,1412 0,1448 0,1439 1,46 1,544

5,925 3,40 5,57 8,13 4,2925 2,6925 0,599

+0,85 +3,03 +0,09 -1,51 -2,00 -1,46 +0,34

17.30.37 16.13.42 17.30.09 17.30.36 17.30.56 16.30.14 16.30.57

1,925 2,0675

+0,47 17.30.47 1,90 -1,19 17.20.00 2,0625

3,635 1,605 3,0075 0,1711 7,39 0,438 0,139 0,27 1,311 106,52 5,20

+0,28 +0,13 +0,59 -0,98 +1,16 -0,45 +0,36 -1,46 -0,46 -0,54 +0,10

16.30.39 15.24.57 17.30.28 16.30.48 17.30.00 16.16.31 16.24.12 14.24.24 15.17.51 14.30.31 17.30.02

5,825 3,23 5,545 8,06 4,265 2,69 0,587

9,45 30,39 22,13 0,156 8,595 0,46

5,925 3,40 3,40 5,70 5,58 8,325 8,225 4,40 4,3475 2,73 2,69 0,60 1,959 2,13

1,905 2,08

3,6225 3,73 1,59 1,605 1,603 2,99 3,10 2,99 0,1711 0,179 0,1747 7,165 7,445 0,435 0,438 0,435 0,1385 0,141 0,259 0,27 0,259 1,26 1,326 106,52 107,25 5,20 5,20

2,89 5,45 8,715

-1,45 16.38.47 2,8125 2,9175 +0,00 11.00.30 5,45 5,45 -0,68 17.12.46 8,705 8,77

0,501

+0,20 16.15.54 0,485

0,509

1,885 1,934 12,97

-1,36 17.30.07 1,858 -0,57 17.30.18 1,927 +0,15 16.30.36 12,94

1,915 1,947 12,97

1,908 4,19 2,72 1,176 0,43 0,468 0,491 11,71 0,451 0,845

-0,62 -2,22 -1,27 +0,09 -0,35 -2,50 +1,24 -0,34 -1,42 -1,00

16.30.09 16.30.10 16.30.51 11.33.35 17.30.22 17.24.24 17.30.53 17.08.16 15.15.11 17.30.14

0,9505 1,025 0,98 8,88 11,63 0,357 0,995

-2,01 -1,44 -1,80 +1,84 -1,19 -4,16 -0,50

16.30.44 16.30.21 15.19.39 17.30.22 17.30.34 16.30.01 15.55.25

2,86 5,45

1,939 12,95

1,88 1,95 1,95 4,16 4,225 4,225 2,705 2,7775 2,715 1,153 1,176 0,4265 0,4325 0,4275 0,46 0,4755 0,4745 0,482 0,498 0,486 11,71 11,98 0,451 0,465 0,841 0,845 0,942 0,97 1,025 1,049 0,98 0,9815 8,70 8,88 11,59 11,83 0,352 0,37 0,995 0,995

0,968

11,76


il Domani Venerdì 18 Dicembre 2009 25

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,244 0,77 2,1675 2,3925 5,22 35,40 0,2445 15,95 0,455 0,0988 0,404 1,25 65,70 0,324 16,75 0,48 6,10 5,085 0,595 23,26

-1,50 +1,32 -0,11 -0,31 +0,00 +1,11 -2,59 +0,95 -0,65 -0,20 -1,22 -1,81 +0,09 -1,37 +0,30 +2,56 +0,00 -0,88 +0,68 -0,30

17.30.04 17.30.35 17.30.49 16.18.09 17.30.54 16.26.34 17.30.12 17.22.16 16.21.04 16.30.18 16.30.02 16.02.00 13.21.05 16.09.51 13.22.19 16.04.55 17.30.19 17.30.04 16.30.18 17.30.09

1,242 0,767 2,125 2,3625 5,135 35,40 0,2445 15,80 0,4505 0,0985 0,40 1,25 65,70 0,321 16,68 0,463 6,065 5,085 0,567 23,10

1,273 1,261 0,778 2,2025 2,44 2,3625 5,24 5,155 36,30 0,2555 16,00 0,465 0,457 0,1001 0,1001 0,41 0,41 1,273 65,75 0,335 0,321 16,75 0,488 6,17 5,15 0,6015 0,6015 23,39 23,16

53,71 31,60 2,0325 10,55 5,62 0,7195 0,1618 1,045 5,11 6,245 91,29 61,70 2,9725 3,5225 0,117

-1,16 +0,99 -1,09 +0,00 +0,00 -0,07 -0,18 -0,48 +2,30 +0,16 -0,01 -0,02 +0,68 -0,35 -3,06

17.24.13 15.46.18 17.30.07 11.06.11 16.30.08 16.30.42 17.30.19 17.30.00 17.30.50 17.30.05 16.55.31 15.56.11 16.30.46 17.30.45 16.30.21

53,63 53,86 31,60 31,70 2,0225 2,06 2,06 10,06 10,55 10,06 5,62 5,66 5,62 0,691 0,727 0,72 0,1605 0,164 0,1624 1,045 1,045 4,935 5,285 5,045 6,125 6,265 91,00 91,29 91,21 61,61 62,00 2,88 2,9875 2,925 3,515 3,555 3,515 0,117 0,1224 0,12

AZIONI

Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv

Prezzo ultimo contr. Var %

0,117 47,70

Ora

Min

Max

Apertura

-2,01 16.30.27 0,1152 0,1194 -2,39 16.29.31 47,70 48,70

0,119

1,99 3,9175 63,50 1,249 0,331

+0,15 +1,23 -0,78 -1,26 -4,06

17.30.40 14.57.07 16.30.05 16.30.59 15.35.28

1,981 3,81

5,985 1,27 14,00 0,0995 1,084 0,1022 0,7765 19,17 14,15 2,9075 1,63 0,1663 51,81 1,25 43,34 11,12

-1,16 -0,78 +1,82 +1,02 -0,09 +0,20 +1,84 -2,64 +0,43 +0,69 +0,00 -1,19 +0,19 +0,00 -0,60 -1,24

17.30.21 12.38.51 12.59.00 16.30.40 17.30.01 16.30.21 17.30.24 16.23.15 17.30.02 17.30.35 11.00.02 17.30.05 17.30.28 16.24.09 10.54.06 16.30.57

6,98 9,90 110,58 0,893 2,265 2,85

-0,78 -0,75 -0,29 -4,18 -1,84 +1,42

17.30.15 6,95 7,095 17.30.56 9,785 10,01 17.09.18 110,51 110,91 17.30.39 0,8925 0,928 17.30.24 2,26 2,2925 15.47.26 2,75 2,87

0,908 0,5825

-0,76 17.30.36 0,905 +0,09 17.30.55 0,5745

1,981 2,0475 3,80 3,9225 63,50 66,00 1,226 1,251 0,324 0,342

1,241 0,342

5,965 6,05 6,02 1,26 1,27 13,50 14,00 13,50 0,0995 0,0998 0,0996 1,079 1,106 1,085 0,1003 0,103 0,1015 0,758 0,7805 0,758 18,81 19,75 13,95 14,20 13,96 2,875 2,915 2,875 1,63 1,63 1,63 0,1651 0,1693 0,1688 51,30 51,94 51,30 1,239 1,25 43,34 43,49 11,06 11,35 11,30

0,923 0,586

7,04 9,97 0,928 2,285 2,81 0,91 0,58

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

1,355 4,46 3,68

0,061 0,0652 4,61 0,048 0,079 0,1365 0,268 0,01

Ora

Min

Max

-1,67 16.30.20 1,355 1,355 +0,56 16.21.37 4,40 4,47 +1,94 17.30.59 3,55 3,7275

-2,40 +0,00 -2,74 +0,42 -1,37 +1,11

16.30.58 16.13.03 17.30.03 16.11.31 16.30.21 16.30.24

0,06 0,0646 4,61 0,0473 0,076 0,1321

0,0629 0,0652 4,655 0,0492 0,082 0,1385

-9,46 17.30.43 0,268 +0,00 11.16.30 0,01

0,30 0,01

Apertura

3,55

0,06 0,048 0,082

0,289

0,0329 +0,00 16.30.58 0,0273 0,0329 0,0325 0,099 +0,20 17.30.23 0,0965 0,1019 0,0984 0,0265 +22,69 15.53.49 0,0265 0,0265 0,0265 0,131 -4,38 16.30.12 0,131 0,134 0,94 -0,84 17.06.33 0,9265 0,948 0,9265 0,22 +0,00 16.23.56 0,22 0,225 0,10 +0,00 16.30.12 0,095 0,1094 0,109 0,0056 -1,75 16.30.45 0,0055 0,0058 0,0058 0,005 +2,04 17.23.50 0,0048 0,005 0,005 0,0483 -1,43 17.22.58 0,048 0,0499 0,049 4,81 -0,88 17.30.39 4,725 4,86 4,86 0,195 -1,51 16.30.54 0,19 0,199 0,199 3,86 -1,28 17.30.21 3,8425 3,96 0,45 +1,12 15.43.42 0,436 0,452 0,66 +4,76 16.19.43 0,60 0,66 0,60

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZIONARI ITALIA Abn Amro Master Az. Italia -0,10 Alboino Re -0,41 Allianz Az. Italia Cl. L -0,03 Allianz Az. Italia Cl. T -0,03 +0,00 Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia -0,09 -0,04 Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia -0,14 Bipiemme Italia -0,13 Bnl Azioni Italia -0,11 Bnl Azioni Italia Pmi -0,32 +0,00 Bpvi Az. Italia +0,02 Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B +0,00 Carismi Dynamic Italia Cl. A +0,44 Carismi Dynamic Italia Cl. B +0,51 Ducato Geo Italia Cl. A -0,08 -0,08 Ducato Geo Italia Cl. Y -0,05 Eurizon Azioni Italia 130/30 Eurizon Azioni Pmi Italia -0,06 Eurizon Focus Azioni Italia -0,04 Eurom. Azioni Italiane -0,05 +0,11 Fondersel Italia Fondersel Pmi -0,09 Fondit. Eq. Italy Cl. R -0,11 Fondit. Eq. Italy Cl. T -0,10 Gestielle Italia Cl. A -0,12 -0,12 Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia -0,02 -0,10 Imi Italy Interf. Eq. Italy -0,07 Leonardo Italian Opportunity -0,06 Mediolanum Risparmio Italia Crescita -0,06 Nextam Partners Az. Italia -0,24 Optima Az. Italia -0,09 -0,02 Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita -0,05 Sai Italia -0,23 +0,00 Soprarno S&P/Mib Symphonia C.To Az. Italia -0,16 Symphonia C.To Az. Italia Small Cap -0,17 Synergia Az. Italia -0,08 Synergia Az. Small Cap Italia -0,16 +0,16 Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A -0,03 -0,08 Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I +0,03 +0,04 Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger +0,25 Agora Equity +0,23 +0,02 Bancoposta Az. Euro +0,14 Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro +0,14 +0,21 Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y +0,22 Epsilon Qeq. +0,14 Eurizon Azioni Alto Dividendo Euro +0,07 Eurizon Focus Azioni Euro +0,10 Fondo Alto Az. +0,19 +0,09 Intra Az. Area Euro +0,17 Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro +0,18 Ubi Pramerica Azionario Etico +0,14 Ubi Pramerica Azioni Euro +0,15 Vegagest Az. Area Euro Cl. A -0,03 Vegagest Az. Area Euro Cl. B -0,03 -1,06 Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. I Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. R -1,06 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Azioni Energia E Materie Prime +0,36

14,547 6,068 20,65 20,326 4,12 19,659 7,076 6,949 15,513 17,537 5,24 4,783 5,327 5,379 3,621 3,324 13,602 13,951 16,888 4,618 12,011 19,944 18,757 14,754 11,139 11,216 12,959 13,23 10,375 22,023 8,675 8,851 16,61 4,625 5,554 5,507 13,112 17,519 5,00 11,164 3,62 6,085 5,671 4,952 6,25 6,302 9,292 9,20 4,465 3,976 4,318 4,362 12,311 6,182 6,338 4,407 26,061 13,526 14,511 5,639 5,326 5,588 4,951 5,435 7,055 7,055 4,672 4,648 8,645

VARIAZ. QUOT.

AZ. SALUTE Eurizon Azioni Salute E Ambiente +0,36 AZ. FINANZA Eurizon Azioni Finanza -0,53 Fondit. Euro Finan. Cl. R -0,37 -0,38 Fondit. Euro Finan. Cl. T AZ. INFORMATICA Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate +0,03 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,44 Ducato Immobiliare Cl. A +0,11 Ducato Immobiliare Cl. Y +0,12 +1,44 Fms - Equity Gl. Resources +0,27 Fondit. Euro Cycl. Cl. R Fondit. Euro Cycl. Cl. T +0,28 Fondit. Euro Defen. Cl. R +0,32 Fondit. Euro Defen. Cl. T +0,32 Fondit. Euro Tmt Cl. R +0,08 +0,07 Fondit. Euro Tmt Cl. T +0,00 Fondit. U.S. Tmt Cl. R Fondit. U.S. Tmt Cl. T -0,04 Interf. Inter. Securities New Economy -0,03 Optima Tecnologia +0,04 +0,30 Vegagest Mobiliare Re Cl. A Vegagest Mobiliare Re Cl. B +0,30 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo Cl. A +0,14 Ducato Etico Geo Cl. Y +0,14 Eurizon Azionario Internazionale Etico +0,02 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining -1,77 BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita +0,14 Bipiemme&Co - Comp. 70 +0,02 Ducato Mix 50-100 Cl. A +0,14 Ducato Mix 50-100 Cl. Y +0,14 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A +0,45 +0,44 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y Eurom. Dinamico +0,13 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A +0,11 +0,11 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B Imindustria +0,03 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo -0,04 Ubi Pramerica Privilege 4 +0,26 BIL. BILANCIATI +0,31 Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multi50 +0,26 -0,12 Arca Bb Arcacinquestelle Comp. C 50 -0,05 +0,05 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato +0,02 Bancoposta Mix 2 -0,12 Bim Bilanciato -0,02 +0,00 Bipiemme Inter. -0,02 Bipiemme&Co - Comp. 50 Carige Bilanciato 50 Cl. A -0,02 -0,02 Carige Bilanciato 50 Cl. B Consultinvest Bilanciato +0,12 Ducato Mix 30-70 Cl. A +0,10 Ducato Mix 30-70 Cl. Y +0,10 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A +0,33 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y +0,33 +0,03 Epsilon Dlongrun Eurizon Bilanciato Euro Multimanager +0,15 Eurizon Soluzione 40 -0,02 Eurizon Soluzione 60 +0,04 Eurom. Bilanciato -0,06 Fideuram Performance -0,01 Fondersel +0,39 +0,08 Fondit. Core 1 Cl. R Fondit. Core 1 Cl. T +0,08 Fondit. Core 2 Cl. R +0,12 +0,11 Fondit. Core 2 Cl. T

VARIAZ. QUOT.

+0,14 9,539 Fondit. Core 3 Cl. R 14,057 Fondit. Core 3 Cl. T +0,14 9,609 Fondo Alto Bilanciato +0,07 15,222 16,491 Gestielle Global Asset 2 +0,00 11,954 5,972 Gestnord Bilanciato Euro -0,01 14,783 5,997 Imi Capital +0,00 29,802 Mc Fdf Bilanciato Cl. A +0,07 5,99 3,594 Mc Fdf Bilanciato Cl. B +0,07 4,454 Mediolanum Elite 60 L +0,20 4,904 5,722 Mediolanum Elite 60 S +0,19 9,394 8,291 Nextam Partners Bilanciato -0,03 5,887 8,513 Sai Bilanciato +0,00 3,388 10,059 Sai M. L. Din. +0,52 4,248 10,33 Symphonia C.To Patrim. Globale +0,04 5,021 10,411 Symphonia Multi S. Largo +0,28 5,37 11,324 Synergia Bilanciato 50 +0,02 5,558 11,412 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico -0,08 5,279 5,323 Ubi Pramerica Privilege 3 +0,27 5,231 5,349 Val. Resp. Bilanciato 6,315 +0,03 2,424 Vegagest Sintesi Dinamico +0,28 5,463 2,441 BIL. OBBLIGAZIONARI 30,459 Abn Amro Master Bilanciato Obbl. +0,08 9,30 2,478 Allianz Multi20 +0,07 5,662 3,994 Arca Te - Titoli Esteri -0,11 15,693 3,994 Arcacinquestelle Comp. A/B 25 +0,02 5,266 Aureo Primaclasse Valore -0,06 4,88 -0,01 7,466 2,774 Azimut Scudo -0,09 5,437 2,839 Bancoposta Inv. Protetto 90 +0,04 5,699 5,387 Bipiemme Mix -0,04 4,941 8,196 Bipiemme Pià Bilanciato 30 -0,09 33,605 Bipiemme Visconteo -0,06 5,067 3,637 Bipiemme&Co - Comp. 30 +0,07 22,717 4,12 Bnl Protezione +0,05 8,552 3,628 Caam Qbalanced -0,04 5,138 3,679 Carige Bilanciato 30 +0,08 3,976 3,834 Carismi Dynamic Mix 15 3,98 3,885 Carismi Dynamic Mix 30 +0,15 -0,08 4,796 32,178 Ducato Mix 10-50 Cl. A -0,08 4,864 4,416 Ducato Mix 10-50 Cl. Y +0,31 4,548 4,456 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A +0,31 4,588 11,954 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y +0,00 6,424 4,99 Eurom. Moderato -0,01 8,693 5,004 Gestielle Global Asset 1 Mediolanum Elite 30 L +0,06 5,046 +0,07 9,725 17,369 Mediolanum Elite 30 S 4,628 Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia-0,04 5,404 +0,12 5,701 30,25 Symphonia Multi S. Adagio +0,00 5,381 4,421 Synergia Bilanciato 30 3,874 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr.+0,02 5,833 23,37 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato -0,07 5,685 +0,17 5,447 5,865 Ubi Pramerica Privilege 1 +0,20 5,393 21,659 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,32 5,403 11,661 Vegagest Sintesi Audace 4,771 OB. EURO GOVERNATIVI BT 5,824 Abn Amro Master Monetario -0,05 10,133 5,909 Allianz Monetario -0,06 15,78 4,956 Arca Mm - Monetario -0,09 14,729 4,10 Bancoposta Monetario -0,02 6,172 4,16 Bg Focus Monetario +0,00 16,253 4,215 Bim Obbl. Bt -0,02 6,507 4,268 Bipiemme Monetario +0,01 12,108 6,116 Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese+0,01 6,883 34,252 Bnl Obbl. Euro Bt -0,07 7,439 5,965 Bpvi Bt -0,02 6,279 23,191 Caam Breve Termine -0,07 7,446 26,288 Carige Monetario Euro Cl. A -0,04 11,531 11,195 Carige Monetario Euro Cl. B -0,04 11,285 44,063 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A +0,00 5,467 10,128 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B +0,00 5,509 10,184 Consultinvest Bt -0,02 4,989 9,682 Cr Cento Monetario Plus -0,02 5,765 9,739 Credit Suisse Monetario Cl. B 7,741 +0,00

VARIAZ. QUOT.

+0,00 Credit Suisse Monetario Cl. I Ducato Fix Euro Bt Cl. A -0,03 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y -0,03 Eurizon Focus Obbl. Euro Bt +0,01 Eurom. Prudente -0,02 +0,00 Fideuram Security Fondersel Reddito -0,04 -0,11 Fondit. Euro Bond St Cl. R Fondit. Euro Bond St Cl. T -0,11 Fondit. Euro Currency Cl. R +0,00 Fondit. Euro Currency Cl. T +0,00 Fondo Alto Monetario -0,01 -0,05 Gestielle Bt Euro Cl. A -0,05 Gestielle Bt Euro Cl. B Gestielle Cedola -0,09 Imi 2000 +0,00 Interf. Euro Currency +0,00 Intra Obbl. Euro Bt -0,02 -0,06 Laurin Money -0,12 Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente +0,01 Nordfondo Obbl. Euro Bt -0,04 Optima Reddito B.T. -0,09 +0,00 Optima Riserva Euro Passadore Monetario +0,00 Pioneer Monetario Euro -0,01 Soprarno Pronti Termine -0,04 Synergia Obbl. Euro Breve Termine -0,02 +0,00 Teodorico Monetario Ubi Pramerica Euro Bt -0,04 +0,00 Unibanca Monetario Val. Resp. Monetario +0,00 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A +0,00 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B +0,00 Zenit Monetario Cl. I +0,00 Zenit Monetario Cl. R +0,00 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt -0,12 Allianz Reddito Euro Cl. L -0,25 -0,25 Allianz Reddito Euro Cl. T Anima Obbl. Euro -0,03 -0,17 Arca Rr Azimut Reddito Euro -0,04 Bancoposta Obbl. Euro -0,18 -0,12 Bim Obbl. Euro Bipiemme Europe Bond -0,04 +0,00 Bipiemme Pià Obbligazionario Bnl Obbligazioni Euro M-L T -0,15 -0,17 Bpvi Obbl. Euro Carige Obbl. Euro Cl. A -0,12 Carige Obbl. Euro Cl. B -0,13 Carige Obbl. Euro Lt Cl. A -0,33 -0,34 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B -0,14 Carismi Bond Euro Cl. A Carismi Bond Euro Cl. B -0,13 -0,16 Ducato Fix Euro Mt Cl. A Ducato Fix Euro Mt Cl. Y -0,17 Epsilon Qincome -0,15 Eurizon Focus Obbl. Euro -0,04 Eurom. Reddito -0,14 Fondaco Euro Gov Beta -0,19 -0,16 Fondersel Euro -0,32 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R Fondit. Euro Bond Lt Cl. T -0,32 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R -0,26 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T -0,26 Gestielle Lt Euro Cl. A -0,34 Gestielle Lt Euro Cl. B -0,34 -0,16 Gestielle Mt Euro Cl. A Gestielle Mt Euro Cl. B -0,15 Imi Rend -0,01 -0,32 Interf. Euro Bond Lt

7,792 6,287 6,328 15,296 8,447 9,555 14,149 7,829 7,858 7,86 7,884 7,055 7,549 7,595 6,582 16,888 6,676 5,639 6,915 6,034 13,776 8,976 6,653 5,282 7,135 13,099 5,159 5,041 7,469 6,698 5,738 5,839 5,831 5,864 7,516 7,483

5,798 32,036 31,425 7,05 8,907 15,671 6,809 6,785 7,367 5,392 6,704 6,635 10,595 10,687 5,464 5,541 5,527 5,584 7,612 7,693 7,372 14,009 15,28 118,544 7,956 7,161 7,208 10,779 10,831 8,122 8,191 14,977 15,095 9,455 8,089

VARIAZ. QUOT.

-0,27 8,107 Interf. Euro Bond Mt Interf. Euro Bond St 1-3 -0,04 6,906 -0,15 11,375 Interf. Euro Bond St 3-5 Intra Obbl. Euro -0,24 5,875 Italfortune Euro Bond -0,24 8,46 Leonardo Obbl. -0,12 7,503 +0,05 6,423 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney -0,03 6,563 -0,13 17,267 Nordfondo Obbl. Euro Mt Optima Obbl. Euro -0,14 6,922 -0,09 15,008 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income -0,11 56,195 Ras Lux Bond Europe Sai Eurobbligazionario -0,22 12,711 Synergia Obbl. Euro Medio Termine -0,12 5,104 Ubi Pramerica Euro M-Lt -0,15 6,822 Unibanca Obbl. Euro -0,05 5,799 Vegagest Obbl. Euro Cl. A -0,17 6,443 -0,15 6,501 Vegagest Obbl. Euro Cl. B Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A -0,10 6,252 -0,10 6,252 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B Vgr Coro Obiettivo Reddito -0,41 5,573 OB. EURO HIGH YIELD Ducato Fix High Yield Cl. A +0,15 7,333 Ducato Fix High Yield Cl. Y +0,16 7,446 Eurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,07 6,825 +0,05 13,283 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T +0,05 13,326 +0,05 7,307 Interf. Bond Euro High Yield OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,42 8,201 Azimut Reddito Usa +0,35 5,485 Bnl Obbl. Dollaro M-L T +0,41 5,678 Ducato Fix Dollaro Cl. A +0,39 6,961 7,028 +0,39 Ducato Fix Dollaro Cl. Y Fondit. Bond Usa Cl. R +0,43 7,685 7,728 +0,44 Fondit. Bond Usa Cl. T Gestielle Bond Dollars Cl. A +0,27 8,282 Gestielle Bond Dollars Cl. B +0,26 8,371 Interf. Bond Usa +0,42 6,672 Nordfondo Obbl. Dollari +0,43 12,961 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE 5,674 +0,04 Arca Anfiteatro Global Bond Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate -0,09 6,57 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD 8,181 Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,22 OB. YEN Ducato Fix Yen Cl. A -0,54 4,609 Ducato Fix Yen Cl. Y -0,53 4,652 Fondit. Bond Japan Cl. R -0,58 8,892 -0,58 8,937 Fondit. Bond Japan Cl. T Interf. Bond Japan -0,59 5,348 OB. PAESI EMERGENTI -0,04 12,861 Arca Bond Paesi Emerg. -0,03 5,827 Bipiemme Em. Markets Bond Bnl Obbl. Emerg. +0,47 20,306 Ducato Fix Emerg. Cl. A -0,02 12,54 -0,02 12,758 Ducato Fix Emerg. Cl. Y Eurizon Focus Obbl. Emergenti +0,05 10,829 +0,36 6,494 Eurom. Emerg. Mkts Bond Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R -0,10 9,942 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T -0,10 9,973 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A -0,07 9,795 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B -0,07 9,93 Interf. Bond Global Emerg. Mkts -0,12 10,248 +0,38 6,847 Mc Fdf High Yield Cl. A +0,36 4,958 Mc Fdf High Yield Cl. B Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. +0,30 8,064 Optima Obbl. Emerg. Mkts +0,41 6,79 Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. +0,52 9,123 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A +0,23 6,916 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B +0,23 6,991 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI

VARIAZ. QUOT.

-0,11 6,194 Anima Conv. Azimut Trend Tassi -0,03 8,951 Caam Obbligazionario Euro -0,16 5,498 Consultinvest Obbl. -0,02 5,168 Consultinvest Obbl. Mt +0,00 5,065 -0,08 8,705 Ducato Fix Conv. Cl. A Ducato Fix Conv. Cl. Y -0,09 8,819 6,123 +0,00 Eurizon Focus Obbl. Cedola Eurizon Obbligazionario Etico -0,15 5,46 Fondit. Inflation Link. Cl. R -0,16 13,543 Fondit. Inflation Link. Cl. T -0,17 13,601 Gestielle Obbl. Corporate Cl. A -0,01 6,888 -0,01 6,969 Gestielle Obbl. Corporate Cl. B +0,09 5,695 Groupama Italia Bond Sel. Fund Interf. Inflation Linked -0,16 13,37 Mediolanum Risparmio Reddito +0,14 11,175 Mediolanum Vasco De Gama -0,07 10,117 Nordfondo Obbl. Conv. +0,08 5,261 -0,38 5,837 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds -0,17 6,54 Pioneer Obbl. Euro A Dist. Ras Lux St Dollar -0,04 144,851 Ras Lux St Europe -0,01 66,025 Symphonia C.To Obbl. Area Europa -0,12 9,271 +0,42 4,565 Ubi Pramerica Obbl. Dollari OB. MISTI Anima Fondimpiego +0,08 19,397 Arca Obbl. Europa -0,13 8,215 Azimut Contofondo +0,12 5,207 +0,04 7,819 Azimut Solidity Bancoposta Mix 1 -0,12 5,777 -0,07 5,423 Bim Corporate Mix Bipiemme Pià Bilanciato 15 +0,00 5,189 Bipiemme Sforzesco -0,04 9,675 Bnl Per Telethon -0,03 5,739 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Carige Bilanciato 10 -0,07 5,421 -0,15 5,435 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B -0,13 5,536 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 -0,03 7,844 Eurizon Diversificato Etico Eurizon Rendita +0,00 6,007 +0,00 6,906 Eurizon Soluzione 10 Fondo Alleanza Obbl. -0,04 5,537 Fondo Alto Obbl. +0,06 8,75 +0,16 4,453 Fucino Dynamic Gestielle Etico Per Ail Cl. A -0,09 6,319 -0,08 6,358 Gestielle Etico Per Ail Cl. B Intesa Casse Del Centro Prot. Din. +0,02 5,646 +0,02 6,048 Leonardo 80/20 Nextam Partners Obbl. Misto +0,00 5,94 Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.-0,11 6,595 Pioneer Obbl. Pià A Dist. +0,00 8,189 4,743 +0,32 Sai M. L. Prud. -0,16 16,868 Sai Performance Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito +0,00 7,035 -0,04 5,224 Synergia Bilanciato 15 Total Return Obbl. +0,00 4,39 Ubi Pramerica Portafoglio Prudente -0,10 5,967 Val. Resp. Obbl. Misto -0,05 5,95 Vegagest Sintesi Moderato +0,19 5,408 Zenit Obbligazionario Cl. I +0,09 8,117 +0,07 8,084 Zenit Obbligazionario Cl. R OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corporate Bond -0,08 5,31 Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,00 4,996 Arca Cedola Governativo Euro Bond -0,19 5,145 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii -0,12 4,971 Aureo Cash Dynamic -0,02 5,223 +0,01 6,698 Bg Focus Obbligazionario Bipiemme Premium -0,02 6,487 Bipiemme Risparmio -0,04 7,831 -0,01 9,926 Bnl Target Return Liquidità


26 Venerdì 18 Dicembre 2009 il Domani

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

-0,02 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B +0,00 Consultinvest High Yield +0,29 Consultinvest Monetario -0,02 Consultinvest Reddito -0,14 Ducato Fix Rendita Cl. A +0,01 Ducato Fix Rendita Cl. Y +0,02 Eurom. Total Return Flex 2 +0,05 Ritorni Reali +0,00 Symphonia C.To Bond Flessibile -0,10 Ubi Pramerica Active Duration +0,00 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente -0,03 Vegagest Obbl. Flessibile +0,02 Volterra Total Return Obbl. -0,16 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,02 Allianz Liquidità Cl. A +0,00 Allianz Liquidità Cl. At -0,02 Allianz Liquidità Cl. B -0,02 Anima Liquidità +0,00 Arca Anfiteatro Tesoreria +0,00 Arca Bt - Breve Termine +0,01 Arca Bt - Tesoreria +0,00 Aureo Liquidità +0,00 Azimut Garanzia +0,00 Bnl Cash +0,00 Caam Eonia +0,00 Caam Liquidità +0,00 Carige Liquidita' Euro Cl. B +0,00 Carige Liquidità Euro Cl. A +0,00 Carismi Liquidita' Cl. A -0,02 Carismi Liquidita' Cl. B -0,02 Ducato Fix Monetario Cl. A +0,01 Ducato Fix Monetario Cl. I +0,01 Ducato Fix Monetario Cl. Y +0,01 Epsilon Cash +0,00 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A +0,03 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B +0,03 Eurizon Liquidità Cl. A +0,04 Eurizon Liquidità Cl. B +0,04 Eurom. Conservativo +0,00 +0,00 Eurom. Contovivo +0,01 Fideuram Moneta Fondaco Euro Cash -0,01 Fondo Liquidità +0,00 Gestielle Cash Euro Cl. A +0,00 +0,00 Gestielle Cash Euro Cl. B +0,00 Mediolanum Risparmio Monetario Nextam Partners Liquidità +0,03 +0,00 Nordfondo Liquidità Optima Money +0,00 Pensplan Invest Cash +0,02 Pioneer Liquidità Euro +0,00 Sai Liquidità -0,03 Symphonia C.To Monetario +0,00 Synergia Monetario -0,02 +0,00 Synergia Tesoreria Ubi Pramerica Euro Cash -0,07 +0,00 Vegagest Monetario Cl. A Vegagest Monetario Cl. B +0,00 +0,02 Vgr Coro Tesoreria LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,59 -0,08 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) FLESSIBILI +0,02 8a+ Latemar 8a+ Monviso +0,10 +0,00 Abis Flessibile Abn Amro Expert A-Rt100 -0,02 Abn Amro Expert A-Rt200 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt50 +0,02 -0,02 Adb Globale Quantitativo Agora Selection +0,10 -0,02 Agora Valore Protetto Agoraflex +0,03 Alarico Re -0,07 Allianz F100 Cl. L +0,08 Allianz F100 Cl. T +0,05 Allianz F15 Cl. L -0,09 Allianz F15 Cl. T -0,10 -0,10 Allianz F30 Cl. L -0,10 Allianz F30 Cl. T -0,04 Allianz F70 Cl. L -0,04 Allianz F70 Cl. T Anima Fondattivo -0,05 Aqqua +0,00 Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,00 Arca Anfiteatro Bond Plus -0,02 +0,00 Arca Anfiteatro Conservative Flex Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,09 Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,02 Arca Anfiteatro Total Return +0,00 -0,10 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 -0,31 Arca Corporate Bt +0,04 -0,10 Arca Rendimento Assol T3 +0,00 Arca Rendimento Assol T5 -0,02 Aureo Defensive Aureo Finanza Etica +0,02 Aureo Flex Euro +0,05 -0,12 Aureo Flex Italia Aureo Flex Opportunity -0,04 -0,03 Aureo Plus Aureo Primaclasse Flessibile +0,06 -0,02 Aureo Rendimento Assoluto Azimut Strategic Trend +0,12 Azimut Trend -0,19 Azimut Trend America -0,25 Azimut Trend Europa -0,03 -0,17 Azimut Trend Italia Azimut Trend Pacific -0,29 -0,02 Bancoposta Centopiu' 2007 Bancoposta Centopià +0,04

5,407 5,498 5,265 5,405 7,193 18,315 18,58 6,529 5,873 5,033 5,634 10,471 5,268 5,119

5,539 5,592 5,07 5,706 6,594 5,673 8,755 5,766 5,712 12,315 22,142 101,893 8,953 6,354 6,303 5,28 5,297 8,509 8,597 8,578 6,25 7,652 7,684 7,297 7,464 11,088 11,834 14,616 115,859 7,581 7,041 7,073 5,495 5,824 6,20 6,153 5,917 5,059 11,512 7,413 5,021 5,041 7,287 5,859 5,89 5,629 11,574 16,847

5,045 5,016 5,603 5,141 4,911 4,649 16,36 4,111 4,767 6,313 6,85 4,307 3,878 3,812 5,312 5,242 5,067 5,00 26,344 25,836 13,162 5,005 4,99 5,916 5,695 5,611 5,131 3,208 5,135 5,078 5,499 5,109 4,823 5,053 6,05 9,778 17,299 4,833 5,967 5,355 5,597 4,936 18,275 8,131 11,84 15,53 5,862 5,225 5,278

VARIAZ. QUOT.

+0,00 Bancoposta Extra Bg Focus Azionario -0,04 Bim Flessibile -0,10 Bipiemme Flessibile -0,04 Bipiemme Obiettivo Rendimento +0,00 Bnl Target Return Conservativo +0,00 Bnl Target Return Dinamico -0,11 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia -0,15 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa -0,08 Bnp Pa. Equipe Attacco +0,39 Bnp Pa. Equipe Centrocampo +0,27 Bnp Pa. Equipe Difesa -0,02 Caam Absolute +0,00 Caam Dynamic Allocation -0,02 Caam Equipe 1 +0,02 Caam Equipe 2 +0,02 Caam Equipe 3 +0,06 Caam Equipe 4 +0,15 Caam Eureka China Double Win +0,00 Caam Eureka Double Call +0,00 Caam Eureka Double Win +0,00 Caam Eureka Double Win 2013 +0,00 Caam Eureka Dragon +0,00 Caam Eureka Ripresa 2014 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,00 Caam Formula Gar. 2012 +0,00 Caam Formula Gar. 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,00 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00 Caam Pià +0,02 Caam Premium Power +0,10 Caam Private Alfa +0,00 Caam Qreturn +0,00 -0,32 Caam Soluzione Azioni +0,08 Caam Soluzione Tassi Caam Strategia 95 -0,06 Carige Flessibile Cl. A -0,02 Carige Flessibile Cl. B +0,00 -0,07 Carige Flessibile Piu' Cl. B -0,07 Carige Flessibile Pià Cl. A Carismi Absolute Perf. Cl. A -0,02 -0,02 Carismi Absolute Perf. Cl. B Carismi Pratico Cl. A +0,00 Carismi Pratico Cl. B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +0,22 Consultinvest Mercati Emergenti +0,02 Consultinvest Multimanager Flex +0,08 Consultinvest Plus -0,06 +0,00 Cr Cento Premium Ducato Etico Flex Civita Cl .A -0,02 +0,00 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A +0,23 +0,23 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A -0,07 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y -0,19 -0,02 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y -0,02 +0,04 Ducato Mm Cash Premium Cl. A Ducato Mm Cash Premium Cl. Y +0,04 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A +0,02 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y +0,02 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global +0,10 Epsilon Qreturn +0,03 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 +0,02 +0,02 Eurizon Focus Gar. Giugno 2012 Eurizon Focus Gar. I Sem. 2006 +0,02 -0,02 Eurizon Focus Gar. I Trim. 2007 Eurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 -0,04 Eurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 +0,00 Eurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 -0,22 Eurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 -0,02 Eurizon Focus Gar. Marzo 2013 +0,02 Eurizon Focus Gar. Settembre 2012 +0,00 +0,22 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,08 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,02 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,02 Eurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni Eurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni +0,04 Eurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 Cl. A -0,02 -0,02 Eurizon Team 1 Cl. G Eurizon Team 2 Cl. A +0,02 +0,02 Eurizon Team 2 Cl. G Eurizon Team 3 Cl. A +0,11 +0,11 Eurizon Team 3 Cl. G Eurizon Team 4 Cl. A +0,21 Eurizon Team 4 Cl. G +0,24 +0,25 Eurizon Team 5 Cl. A +0,27 Eurizon Team 5 Cl. G +0,01 Eurom. Flex Dividend Eurom. Real Assets +0,07 Eurom. Strategic +0,28 +0,13 Eurom. Total Return Flex 3 Eurom. Total Return Flex 4 +0,12 +0,00 Federico Re Fms - Absolute Return +0,11 -0,23 Fondaco Absolute Return Fondersel Duemila -0,01 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R -0,35 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T -0,32 Fondit. Flexible Growth Cl. R -0,05 -0,04 Fondit. Flexible Growth Cl. T Fondit. Flexible Income Cl. R +0,00 +0,00 Fondit. Flexible Income Cl. T Fondit. Flexible Multimanager Cl. R +0,08

5,214 22,732 3,898 2,762 5,738 4,972 12,349 5,496 5,066 4,43 4,758 5,406 5,192 5,182 5,212 5,132 5,038 4,641 5,319 5,386 5,479 4,958 5,659 5,078 4,475 4,527 5,024 4,892 4,884 4,952 4,987 4,875 5,215 4,911 4,825 5,659 4,953 5,566 5,068 4,775 5,591 4,908 4,978 4,965 5,158 5,15 4,556 4,524 4,819 4,897 6,075 6,122 3,181 4,883 4,77 5,189 3,805 4,22 4,308 2,171 2,181 13,125 13,149 4,661 4,696 4,734 4,793 4,179 4,251 4,837 6,346 5,096 5,112 5,256 5,146 5,234 5,105 5,025 5,166 5,135 5,086 5,008 5,192 5,425 5,213 5,463 4,872 8,013 5,967 5,967 5,604 5,604 4,637 4,647 3,825 3,836 3,653 3,664 13,16 4,116 3,178 4,552 6,846 5,167 9,227 93,034 92,656 6,287 6,291 8,852 8,902 8,506 8,531 9,507

VARIAZ. QUOT.

Fondit. Flexible Multimanager Cl. T +0,08 Fondit. Flexible Opportunity Cl. R +0,01 Fondit. Flexible Opportunity Cl. T +0,01 Formula 1 Balanced +0,08 Formula 1 Conserv. +0,02 Formula 1 High Risk +0,09 Formula 1 Low Risk +0,01 Formula 1 Risk +0,06 Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico +0,13 Gestielle Harmonia Moderato +0,10 Gestielle Harmonia Vivace +0,19 Gestielle Total Return -0,07 Gestnord Asset Allocation -0,08 Igm Fdf Flessibile Cl. A +0,05 Igm Fdf Flessibile Cl. B +0,02 Interf. System 100 +0,00 Interf. System 40 +0,02 Interf. System Flex -0,01 Intra Assoluto -0,11 Intra Flessibile +0,02 Investitori Flessibile -0,03 Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A +0,39 Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B +0,37 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A +0,02 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B +0,04 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A +0,31 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B +0,33 Nextam Partners Flessibile -0,19 Obiettivo Nordest Sicav +0,48 Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 -0,38 Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 -0,45 Paritalia Orchestra +0,00 Pioneer Target Controllo +0,00 Pioneer Target Equilibrio +0,04 Pioneer Target Sviluppo +0,05 Profilo Best Funds +0,09 Profilo Elite Flessibile -0,06 Sofia Flex +0,00 Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A -0,14 Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B -0,08 -0,18 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A -0,16 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B Soprarno Contrarian Cl. A +0,08 Soprarno Contrarian Cl. B +0,06 Soprarno Global Macro Cl. A -0,21 -0,21 Soprarno Global Macro Cl. B -0,07 Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B -0,07 +0,08 Soprarno Relative Value Cl. A Soprarno Relative Value Cl. B +0,08 Symphonia C.To Asia Flessibile -0,09 Symphonia C.To Fortissimo -0,12 Symphonia C.To Italia Flessibile -0,02 Synergia Total Return -0,04 Total Return -0,04 +0,00 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B -0,02 -0,02 Ubi Pramerica Active Beta Ubi Pramerica Alpha Equity +0,02 +0,04 Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico Unibanca Plus +0,04 Vegagest Flessibile -0,10 -0,06 Vegagest Mb Absolut Vegagest Mb Strategic -0,06 +0,00 Vegagest Rendimento Vgr Coro Obiettivo Rendimento -0,02 +0,15 Volterra Dinamico Volterra Total Return Globale -0,05 Zenit Absolute Return Cl. I +0,14 Zenit Absolute Return Cl. R +0,15 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 +0,28 Zenit Zerocento Fdf ASSICURATIVI ANTONVENETA VITA Armonico 2007 -0,83 Attivo 2007 -1,29 Azionario Globale +0,25 Azionario Specializzato -0,22 Bilanciato Euro -0,30 Bilanciato Globale +0,10 -0,54 Dinamico -1,06 Elios Gestione Attiva Azionario +0,00 Elios Gestione Attiva Euromoneta Elios Gestione Attiva Obbligazionario +0,09 Elios Gestione Attiva Trend -0,12 Elios Gestione Attiva Trend Dinamico -0,55 Elios Gestione Attiva Trend Equilibrato -0,02 Elios Gestione Attiva Trend Plus -0,12 -0,01 Elios Gestione Attiva Trend Protetto Elios Previdenza Armonico -0,57 -0,89 Elios Previdenza Attivo Elios Previdenza Protetto -0,02 -0,01 Elios Previdenza Sicuro Equilibrato +0,00 Monetario +0,00 +0,03 Obbligazionario Euro -0,20 Obbligazionario Misto -0,06 Protetto 2007 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Meieaurora Balanced +0,88 +0,44 Meieaurora Bond Meieaurora Unit Share +1,09 +0,36 New Balanced New Bond +0,43 +0,65 New Share Unietic +0,04 Winvest Linea Bilanciata +0,31 Winvest Linea Dinamica +0,69 Winvest Linea Prudente +0,02 AVIVA SPA Cu A Mix +0,40 +0,19 Cu A Total Cu A1 +0,00

9,565 7,845 7,874 6,54 6,537 6,934 6,713 6,592 5,249 5,258 5,232 5,301 14,023 4,703 4,011 4,04 9,349 11,085 10,288 5,686 6,058 6,303 4,147 3,53 5,204 5,196 5,532 3,672 4,676 4,16 4,504 3,749 72,627 5,297 5,255 22,222 5,777 5,347 0,686 5,019 5,092 5,07 5,078 3,595 3,597 4,735 4,779 5,393 5,417 5,222 5,266 5,564 2,489 5,008 5,206 2,405 5,197 5,212 4,739 5,038 4,985 5,211 7,307 3,193 3,149 5,264 5,328 5,223 5,471 5,555 5,498 1,245 4,603 9,645 9,20 7,769 9,084 11,161 10,44 13,267 14,21 11,406 11,625 11,201 8,428 9,95 6,924 10,485 11,249 12,085 12,461 12,75 14,366 11,854 13,229 12,308 10,603 9,65 8,647 8,562 9,965 9,848 10,383 10,52 11,055 9,552 12,226 5,08 5,20 5,64

Cu A2 Cu A3 Cu A4 Cu A6 Cu Credit Alfa Ii Cu Credit Beta Iv Cu Credit Delta Viii Cu Credit Gamma Vi Cu Credit Garanzia Cu Credit Omega X Cu Crt B1 Cu Crt B3 Cu Crt B4 Cu Crt B6 Cu Crt D1 Cu Crt D10 Cu Crt D2 Cu Crt D3 Cu Crt D4 Cu Crt D5 Cu Crt D6 Cu Crt D7 Cu Crt D8 Cu Crt D9 Cu Crt Euro 10 Cu Crt Euro 2 Cu Crt Euro 5 Cu Crt Euro 6 Cu Crt Euro 8 Cu Crt Fip 2 Cu Crt Fip 5 Cu Crt Fip 6 Cu Crt Fip 8 Cu Crt G2 Cu Crt G5 Cu Crt G6 Cu Crt G8 Cu Crt Smart 03 Cu Crt Star 02 Cu Crt Star Plus 01/09 Cu Crt Star Plus 01/10 Cu Diamante Cu Extra Cu Giada Cu New Smeraldo Cu R1 Cu R2 Cu R3 Cu Rubino Cu Smart 04 Cu Smart 05 Cu Smart 2 Cu Smart Plus Cu Smeraldo Cu Star 05 Cu Star S Cu Vita Allegro Cu Vita Andante Cu Vita Balanced Cu Vita Cronos 1 Cu Vita Cronos 2 Cu Vita Cronos 3 Cu Vita Eb Dollar Bond Cu Vita Eb Dutch Equity Cu Vita Eb Emu Bond Cu Vita Eb European Equity Cu Vita Eb I.T. Fund Cu Vita Eb Japanese Equity Cu Vita Eb Northamerica Equity Cu Vita Euro Financial Equity Cu Vita Europe Click Cu Vita European Equity Cu Vita Global Bond Cu Vita Global Equity Cu Vita Japan Click Cu Vita Liquidity Fund Cu Vita Mosso Cu Vita Plus Cu Vita Prestige Equity Cu Vita Protected 70 Cu Vita Protected 80 Cu Vita Protected 90 Cu Vita Technology Equity Cu Vita Usa Click Cu Zaffiro Rv Crt Azione Rv Crt Bilancia Rv Crt Euro Azione Rv Crt Euro Bilancia Rv Crt Euro Moneta Rv Crt Moneta AXA MPS FINANCIAL Aggressivo Azionario Europa Azionario Giappone Azionario Pacifico Azionario Paesi Emergenti Azionario Sector Azionario Top Ten Azionario Usa Carattere Attento Carattere Dinamico Carattere Equilibrato Carattere Forte Carattere Sereno Conservativo Dinamico Linea Forte Shield Linea Forte Shield 8 Linea Forte Shield Crescente Linea Forte Shield Double Linea Forte Shield Sviluppo Mplife 100/1 Mplife 100/2

VARIAZ. QUOT.

+0,19 +0,34 +0,50 +0,65 +0,00 +0,14 +0,44 +0,40 +0,15 +0,67 +0,00 +0,36 +0,39 +0,67 +0,17 +0,45 +0,21 +0,71 +1,05 +1,04 +1,31 +0,91 +0,18 +0,37 +0,57 +0,17 +0,19 +0,44 +0,84 +0,00 +0,18 +0,39 +0,63 +0,00 +0,18 +0,41 +0,52 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,53 +0,00 +0,41 +0,42 +0,00 +0,00 +0,17 +0,80 +0,19 +0,19 +0,19 +0,00 +0,58 +0,00 +0,00 +0,00 +0,16 +0,59 +0,57 +0,59 +0,63 +0,85 +0,66 +0,14 +0,82 +0,88 +0,90 +1,65 +0,27 -0,20 +0,36 +0,20 +0,66 +0,04 +0,20 +0,61 +0,06 +0,99 +0,17 +0,00 +0,00 +1,05 -0,18 +0,38 +0,62 +0,32 +0,88 +0,18 +0,00 +0,15 +0,62 +0,42 -0,07 -0,08 +1,37 +0,41 +0,97 +1,23 -0,01 +0,60 +0,07 +0,18 +0,07 +0,07 +0,18 +0,04 +0,04 -0,89 +0,03 -0,33 -0,01 +0,02

5,16 5,98 6,08 6,20 7,33 7,38 6,89 7,55 6,58 6,05 5,89 5,56 5,20 4,51 6,01 4,45 4,81 4,24 2,88 3,90 8,52 3,33 5,62 5,44 3,52 5,93 5,15 4,54 3,61 5,60 5,53 5,20 4,81 6,31 5,55 4,92 3,88 5,53 5,60 5,45 5,85 3,81 5,13 4,95 4,75 5,83 6,00 5,75 10,10 5,35 5,20 5,34 5,43 12,06 5,42 5,34 4,23 6,13 5,13 5,28 5,08 4,79 4,74 3,06 7,02 3,69 1,14 2,23 2,46 3,76 29,73 5,52 5,01 4,61 27,07 4,99 4,94 10,91 4,08 5,82 5,84 5,86 1,92 27,66 10,58 4,88 6,26 3,44 5,44 6,74 6,75

9,638 8,15 7,205 15,86 19,065 6,603 10,01 5,084 10,754 10,852 10,40 8,999 10,755 11,785 10,168 11,135 11,135 10,998 11,757 9,112 10,001 9,958

VARIAZ. QUOT.

-0,03 Mplife 90/1 Obbligazionario Europa -0,08 Obbligazionario Opportunita -0,10 Protetto +0,20 BNL VITA S.P.A. Bnl Vita Capital Unit 30 +0,39 Bnl Vita Capital Unit 60 +0,61 Bnl Vita Capital Unit 90 +1,03 B.P.V. VITA S.P.A. Bpm Az 30 +0,00 Bpm Az 50 +0,00 Bpm Az 80 +0,20 Bpm Az Flex +0,47 Bpm Financial Audace +0,27 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,18 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,00 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,00 +0,23 Bpm Financial Equilibrato Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,18 Bpm Financial Geographic Areas +0,67 Bpm Financial Global Bond +0,00 Bpm Financial Industrial Sectors +0,65 Bpm Financial Prudente +0,00 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 Bpm Financial Vita Azionario +0,46 +0,19 Bpm Financial Vita Bilanciato Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,15 CARDIF Assicurazioni S.P.A. -1,58 Azionario Rimini 2 Bds Valore Azionario -0,67 Bds Valore Bilanciato -0,25 Bds Valore Obbligazionario -0,02 -1,62 Cardif Azionario Cl. A -0,66 Cardif Azionario Cl. B Cardif Bilanciato Cl. A -0,89 Cardif Bilanciato Cl. B -0,36 Cardif Obbligazionario Cl. A +0,07 Cardif Obbligazionario Cl. B +0,12 Flexible Profilo Cl. A -1,59 Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 Pargest Globale 60 Cl. A +0,00 Spazio Effervescente -0,66 Spazio Naturale +0,11 Cattolica Assicurazioni Bpbari Freeway Country -1,41 -0,43 Bpbari Freeway Desert Bpbari Freeway Jungle +0,00 +0,83 Cattolica Azionario Cattolica Bilanciato +0,65 Cattolica Fondo Protetto -0,59 Cattolica Obbligazionario +0,30 Cividale Percorso Azionario +0,10 +0,07 Cividale Percorso Obbligazionario Creberg Sim Formula Life Azionario +0,44 Creberg Sim Formula Life Bilanciato +0,49 Ferrara Investire Azionario +0,67 Ferrara Investire Obbligazionario -0,11 -0,07 Fuoriclasse Balanced Fuoriclasse Bond -0,02 -0,40 Fuoriclasse Equity Fuoriclasse High Tech -0,51 -0,02 Nuove Rotte Progetto Attivo Bond +0,29 Progetto Attivo Equity +0,82 +0,63 Progetto Attivo Mix Soluzione Dinamica +0,00 Soluzione Prudente +0,05 Soluzione Vivace -0,09 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita Anni 40 -0,07 Centrovita Anni 50 +0,03 -0,19 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 -0,45 Centrovita Anni 80 -0,69 -1,06 Centrovita Azionario -0,69 Centrovita Azionario Blue Centrovita Azionario Green -1,09 -1,08 Centrovita Azionario Plus Centrovita Bilanciato -0,64 Centrovita Bilanciato Plus -0,65 Centrovita Eag 2005 +0,00 +0,00 Centrovita Eag 2006 -0,11 Centrovita Obbligazionario Centrovita Obbligazionario Blue +0,11 -0,11 Centrovita Obbligazionario Plus Orchestra -0,27 Regina -0,09 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic +0,40 -0,06 Duomo Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. -0,70 Adria Equilibrio Aptus I -0,32 Aptus Ii -0,48 -0,55 Aptus Iii Bg 2005- 2015 -0,44 -0,68 Bg 2005- 2020 -1,08 Bg 2005- 2025 Bg 2005- 2030 -1,05 -0,19 Bg Azionario I Bg Azionario Ii -0,16 Bg Bilanciato I -0,41 -0,45 Bg Bilanciato Ii -1,09 Bg Dinamico -0,46 Espansione Espansione 2000 -0,53 Sviluppo -0,47 Sviluppo 2000 -0,45 Tirreno Unit Equilibrio +0,23 +0,11 Tirreno Unit Protezione -0,04 Tirreno Unit Sviluppo -0,16 Valore INA ASSITAILA

9,576 11,938 9,975 12,743

10,197 8,11 6,098

5,79 5,51 5,11 4,30 3,72 5,43 5,51 5,46 5,42 4,41 5,52 3,01 5,98 3,08 5,05 6,44 4,41 5,37 6,85

63,297 95,278 134,74 177,406 86,135 133,807 123,124 187,211 165,472 214,679 75,203 107,912 179,907 107,173 171,884 3,437 3,502 0,255 3,865 4,15 5,242 4,72 10,488 11,199 4,15 4,542 3,154 5,501 4,39 5,475 2,987 1,359 5,491 4,474 3,557 4,171 4,996 6,12 3,466

151,02 163,053 116,13 117,10 93,589 105,473 56,652 56,34 128,77 146,188 172,35 1.038,80 1.049,92 187,496 122,047 208,551 72,627 105,47 2,031 4,863

5,958 4,982 4,534 3,778 10,223 9,529 8,663 8,203 2,148 2,466 3,88 5,104 7,768 2,786 2,836 4,249 3,769 5,622 5,706 4,852 6,161

VARIAZ. QUOT.

+0,10 Fondo Ina Valore Attivo Fondo Valute Estere +0,28 Nuovo Fondo Ina +0,14 INTESA VITA S.P.A. Accumulazione -0,04 Crescita -0,05 Dinamica -0,04 Eurounit Azionario +0,62 Eurounit Dinamico +0,33 Eurounit Equilibrato +0,18 Eurounit Prudente +0,08 Gpa Accordo -0,03 Gpa Accordo 2 -0,03 Gpa Acuto -0,35 Gpa Acuto 2 -0,36 Gpa Armonia -0,32 Gpa Armonia 2 -0,32 Gpa Motivo -0,19 Gpa Motivo 2 -0,19 Gpa Private Bond +0,57 Gpa Private Global Guaranteed +0,51 Gpa Private Global High -0,37 Gpa Private Global Low +0,51 Gpa Private Global Medium +0,42 Intesa Vita Azionario America Growth +3,28 Intesa Vita Azionario America Value +3,02 Intesa Vita Azionario Cina +0,75 Intesa Vita Azionario Europa Growth +0,36 Intesa Vita Azionario Europa Value +0,74 Intesa Vita Monetario Dollaro +1,58 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 Intesa Vita Obbligazionario Euro -0,10 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Az. Dinamismo +0,45 Az. Dinamismo Bis +0,45 Az. Fedeltà +0,00 +0,49 Az. Intraprendenza +0,51 Az. Intraprendenza Bis Az. Protezione +0,10 +0,31 Balanced Balanced Bis +0,31 Country +0,50 Country Bis +0,51 Dinamic +0,41 Dynamic Bis +0,40 Eurobond Breve Termine +0,03 Eurobond Opportunità +0,12 Eurobond Sviluppo +0,05 Euroequity Opportunità +0,50 +0,11 Euroequity Protezione +0,47 Euroequity Sviluppo +0,20 Moderate Moderate Bis +0,18 Obbligazionario Breve Termine Bis +0,04 +0,11 Obbligazionario Crescita Obbligazionario Crescita Bis +0,13 Obbligazionario Evoluzione Bis +0,10 +0,03 Obbligazionario Liquidità +0,05 Obbligazionario Moderazione Obbligazionario Moderazione Bis +0,07 Opportunity +0,51 +0,51 Opportunity Bis +0,03 Prudent Prudent Bis +0,04 Sector +0,54 +0,54 Sector Bis MILANO ASSICURAZIONI Previlink Azionario +0,28 Previlink Bilanciato +0,05 -0,02 Previlink Monetario Previlink Obbligazionario -0,11 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Crfc Gentile Dinamico -0,32 Crfc Gentile Equilibrato -0,19 Eurolink - C.V. Dinamico +0,10 Eurolink - C.V. Equilibrato -0,31 Eurolink - C.V. Risparmio -0,10 Formula Link In Prima +0,97 Formula Link In Seconda +0,93 Formula Link In Terza +0,75 +0,64 Gestivita Azionario Gestivita Bilanciato +0,75 Gestivita Obbligazionario +0,39 U.L. Patavium Dinamico +0,23 U.L. Patavium Equilibrato -0,26 SARA VITA S.P.A. +0,33 Multistrategy Az. Intern. +0,26 Multistrategy Az. Intern. G.A. Multistrategy Obbl. Europeo -0,35 -0,02 Multistrategy Obbl. Globale +0,00 Profilo Guardian UNIPOL ASSICURAZIONI Uninvest Arcosereno +0,35 +0,15 Uninvest Azioni Pià +0,07 Uninvest Crescita +0,67 Uninvest Equilibrio Uninvest Flessibile +0,99 +0,14 Uninvest Grande 7 +0,17 Uninvest Grande Vita Uninvest Mach 7 +0,05 +0,07 Uninvest Otto&Mezzo Uninvest Performance Europa +0,23 Uninvest Risparmio -0,19 +1,16 Uninvest Valore ZURICH LIFE AND PENSION Dws Controllo +0,06 -0,10 Dws Crescita +0,04 Dws Equilibrio +0,13 Dws Evoluzione Dws Protezione +0,01 +0,02 Dws Prudenza -0,02 Dws Sicurezza Dws Sviluppo +0,11

4,076 1,085 7,756

5,098 5,933 4,501 2,907 4,834 5,433 6,312 677,48 651,66 369,50 314,76 490,36 431,36 616,60 579,72 716,52 576,45 310,28 655,00 522,81 7,957 8,673 20,626 9,633 10,796 8,549 10,864 11,065

3,335 3,829 2,248 3,067 3,769 5,816 4,501 4,575 3,216 3,759 3,917 4,299 6,735 6,692 6,668 3,986 6,406 4,275 4,976 4,97 5,526 6,577 5,284 5,173 6,646 6,569 5,426 3,565 3,904 6,192 5,494 3,16 3,933 2,843 4,187 6,17 5,486

3,412 5,785 12,479 12,776 11,85 10,338 8,993 7,346 8,134 9,798 11,641 7,471 9,044 7,265 7,613 9,223 9,609 9,93

119,19 105,912 13,32 12,042 6,537 106,022 101,496 110,751 103,50 7,371 13,373 11,732 5,178 6,153 7,205 4,575 7,665 5,51 5,367 3,49



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il Domani Venerdì 18 Dicembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI Il lavoro in 3d racconta l’esperienza di accoglienza di alcuni paesi calabresi, a partire da Badolato. È a Riace che il maestro de “Il cielo sopra Berlino” allestirà il suo nuovo set

“Il volo”, Wenders in Calabria per ultimare il cortometraggio Come promesso, Wim Wenders torna in Calabria per limare gli ultimi dettagli de "Il volo", il cortometraggio in 3D che racconta l’esperienza di accoglienza di alcuni paesi della Calabria, partendo da quanto accadde a Badolato ormai più di dieci anni fa per finire alle esperienze attuali di alcuni paesini della Locride, Riace in testa. Ed e’ proprio a Riace che il maestro de "il cielo sopra Berlino" allestirà il suo nuovo set. Il regista di "Paris Texas" rimarrà in Calabria fino al 20. Così IL VOLO da favola a lieto fine che era nella prima ipotesi di sceneggiatura, si è ormai trasformata in una capace ribalta su cui amplificare il messaggio reso da Riace, Caulonia e Stignano, che partendo dall’episodio originario accaduto a Badolato, hanno poi fatto diventare pratica quotidiana l’accoglienza ai rifugiati e ai richiedenti asilo. Entusiasta il presidente Loiero, promotoreassolutodiquestaoperazione che pone ancora una vol-

VIBO VALENTIA - Il Rotaract di Vibo Valentia, in collaborazione con la consulta provinciale studentesca e con il patrocinio della Prefettura, Polizia di Stato, Polizia stradale, Miur, dipartimento deitrasportiterrestri,provinciadi Vibo Valentia e Comune di Vibo ha organizzato un convegno sulla sicurezza stradale. Il Club di Vibo Valentia in attuazione del "Premio Andrisani" ha organizzato un convegno/dibattito sulla sicurezza stradale. I relatori, tutti d’eccezione sono stati: il vice questore e capo della Polizia Stradale di Vibo Valentia dott. Ciocca; l’Ing. Panacea dell’Ufficio provinciale della Motorizzazionedi ViboValentiae la rappresentante della Consulta provinciale Studentesca. Ospiti della manifestazione saranno tutte le maggiori autorità della citta: sindaco; Pefetto; Questore e Presidente della Provincia. Il convegno si è tenuto presso l’Auditorium della scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato alle ore 09:30 ed è stato rivolto soprattutto agli alunni del quinto anno delle scuole superiori che si apprestano a prendere la patente. «Come club rotaract oltre ad avere organizzato e coordinato il convegno, abbiamo comprato 400 precursori di tasso alcolemico (Alcol Test) con cui omaggieremo tutti i partecipanti. Il dibattito ha visto diversi interventi, tra i più significativi quello del

Wim Wenders

Entusiasta il presidente Agazio Loiero: «Un fiore all’occhiello della mia amministrazione. Wenders è ormai uno di noi, sarà sempre il benvenuto»

Il regista di "Paris Texas" rimarrà in Calabria fino al 20 dicembre per limare gli ultimi dettagli

Il Club vibonese, in attuazione del "Premio Andrisani", ha organizzato un convegno-dibattito rivolto agli alunni del V anno

Il Rotaract di Vibo Valentia parla di sicurezza stradale prefetto di Vibo Valentia, che ha parlato dell’importanza della guida sia per le autovetture che per gli schooter, invitando i ragazzi che si apprestano a prendere la patente a pensare che la vita può cambiare in un secondo». Dopo di lei il capitano Ciocca ha trasmessoun videocon delletestimoniaze di ragazzi su sedia a rotelle. Poi, Immacolata Corso, delegata della consulta studente-

Il prefetto di Vibo ha invitando i ragazzi che si apprestano a prendere la patente a pensare che la vita può cambiare in un istante, per cui è indispensabile avere saggezza

"Il volo” da favola a lieto fine che era nella prima ipotesi di sceneggiatura, si è ormai trasformata in una ribalta su cui amplificare il messaggio reso da Riace ta l’attenzione sulla legge regionale per i rifugiati e richiedenti asilo: "Un fiore all’occhiello della mia amministrazione, per una volta siamo stati i primi ad attrezzarci al riguardo, quando dalla società contemporanea giungono degli inquietanti segnali di verso contrario, Wenders è ormai uno di noi, qui sarà sempre il benvenuto". Con la complicità delle condizioni atmosferiche e rispettando la volontà di recuperare testimonianze e racconti della vivace comunità multi-etnica stabilitasi nella cittadina jonica, Wenders rientrerà subito dopo a Berlino, per ultimare il montaggio e definire i dettagli della prima assoluta che avrà poi una doppia replica fra Roma e Catanzaro, presumibilmente entro la fine di Gennaio 2010.

sca provinciale coordinata dalla D.ssa Franca Falduto, responsabile Educazione stradale e consulte studentesche per l’ufficio scolastico regionale della Calabria, ha tenuto una lettura su come sia importante la responsabilità tra i giovanissimi, riuscendo a creare un dibattito aperto tra forze dell’ordine e studenti, alle domande hanno risposto il Pesidente del rotaract Fortunato Rizzoe il comandante Ciocca. Un tema di fondamentale importanza, quindi, quello trattato dal Rotaract di Vibo Valentia. Un tema che ha indotto i più giovani a riflettere sull’importanza della vita e su come sia fondamentale guidare con la testa sulle spalle perché la più piccola distrazione può avere conseguenze anche gravi.

Fra i relatori: il capo della Polizia stradale di Vibo Ciocca; l’ingegnere Panacea dell’Ufficio provinciale della Motorizzazione di Vibo Valentia e la rappresentante della consulta studentesca


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CULTURA E ASSOCIAZIONI L’associazione del Politeama, presieduta da Franco Brescia, ha tenuto un incontro per presentare lo spettacolo in programma questa sera presso il teatro catanzarese. Tina Marino: «Il drammaturgo siciliano la vita la scrisse»

“Luigi Pirandello e il berretto a sonagli” Una conferenza per meglio capirne l’opera Franco Brescia CATANZARO - La critica è unanime nel definirlo il più grande drammaturgo del XX secolo. Definizione che viene testimoniata, d’altronde, dalla motivazione con cui, nel 1934, gli arrise il premio Nobel. Stiamo parlando, evidentemente, di Luigi Pirandello che divenne famoso per le diverse opere teatrali che compì le quali, ancora oggi, restano celebri in tutto il mondo dove vengono mandate in scena, sempre con lo stesso successo riscosso, d’altronde, sin dalle prime rappresentazioni interpretate dalla sua "Compagnia del teatro d’arte" e con i due grandissimi ed insuperati interpreti della sua arte: Marta Abba e Ruggero Ruggeri. Con i quali viaggiò tra i teatri del mondo, arrivando finanche a Broadway. Per la particolarità e profondità dei contenuti, i suoi romanzi cominciano a diventare anche film. Fu poeta, narratore e drammaturgo. Conobbe la sua grande fama soprattutto con il dramma di cui fu il dominatore indiscusso. Una delle più belle opere di Pirandello verrà rappresentata al Politeama oggi. "Il berretto a sonagli ", da cui, l’Associazione del Politeama ne ha tratto un tema appunto "Luigi Pirandello e il berretto a sonagli - per una conferenza tenuta, allo stesso Teatro, da Tina Marino e organizzata, non solo come evento culturale a sè stante, ma, anche, per un approfondimento che aiutasse la migliore comprensione dell’opera e con lo scopo di renderla, pertanto, più godibile. L’Associazione del Politeama si è affidata, anche in questa occasione, a Tina Marino considerate le sue ben note qualità culturali con le quali si è meritatamente guadagnata un posto di attenzione nell’ambito dell’alta, vasta cultura catanzare-

Una bella immagine della città di Soverato

Alcuni dei temi da lui trattati furono: la crisi dell’uomo e la sua solitudine, il contrasto tra apparenza e realtà

se. Non era un compito facile spiegare Pirandello, data la complessità dell’autore, eppure Tina Marino vi è pienamente riuscita: così il presidente dell’Associazione,Franco Brescia, ha salutato la conclusione della dotta conferenza svolta dalla docente. Della quale conferenza è la stessa autrice che ne ha tratto la sintesi: «"La vita o si vive o si scrive".......Pirandello la vita la scrisse nella sua copiosa produzione durante il suo"involontario soggiorno sulla terra". Fu autore multiforme e fecondo e sperimentò, durante la sua tormentata carriera, tutti i generi letterari. Nella sua vastissima opera i temi fondamentali furono: la crisi dell’uomo e la sua irrimediabile solitudine; l’insanabile contrasto tra apparenza e realtà, cioè tra vita e forma; l’illusorietà degli ideali politici e religiosi; la relatività della conoscenza umana; la frantumazione dell’io. La sua arte umoristica e’ un’arte chesmascheraedisgrega,un’arte che va oltre ciò che appare. Insomma, lo scrittore umorista coglie le varie simulazioni necessarie nella lotta per la vita, le met-

te a nudo, ma non se ne indigna. Ne "Il berretto a sonagli " Pirandello mette a nudo le ipocrisie delle convenzioni sociali, il perbenismo delle apparenze e affida il suo grido di denuncia e la sua condanna a Ciampa, il protagonista della piece. In sintesi: lo scrivano Ciampa scopre l’adulterio della moglie - di cui e’ fortemente innamorato con il suo datore di lavoro, il cavaliere Fiorica. Quando la moglie di quest’ultimo, la signora Beatrice scopre l’ adulterio, furiosa,fa scoppiarelo scandalo.Allora, l’unica soluzione per Ciampa sarebbe il delitto d’onore, secondo le regole sociali. L’alternativa, pero, c’e’ ed e’ che la signora Fiorica si finga pazza indossando il berretto a sonagli del buffone, dell’emarginato, in modo che tutto l’episodio possa essere considerato il frutto di una mente malata: la maschera sociale di tutti sarà salva. La risata e’ assicurata ma il sentimento del contrario lascia l’amaro in bocca». Alla fine, uno scrosciodi applausi, meritatissimi, e tantissime congratulazioni dai presenti nel foyer del Politeama dove l’evento ha avuto svolgimento.

«La sua arte umoristica è un’arte che smaschera e disgrega, un’arte che va oltre ciò che appare»

Il Teatro Politeama

150esimo anniversario dalla fondazione della congregazione salesiana a Soverato SOVERATO - Oggi le celebrazioni per il 150° anniversario dalla fondazione della congregazione salesiana, iniziate con la solennità di Don Bosco il 31 gennaio e contornate da momenti particolari nel corso dell’anno, si concluderanno, in comunione con le comunità salesiane di tutto il mondo, con la Rinnovazione della Professione Religiosa dei Salesiani di Soverato durante la Santa Messa alle ore 19.00 alla Parrocchia S. Maria Immacolata.Era proprio il 18 dicembre 1859 quando don Bosco riuniva nella sua cameretta, all’oratorio S.Francesco di Sales, un sacerdote e 16 giovani "allo scopo ed in uno spirito di promuovere e conservare lo spirito di vera carità che richiedesi nell’opera degli oratorii per la gioventù abbandonata e pericolante" e insieme decisero di "erigersi in Società e Congregazione che avendo di mira il vicendevole aiuto per la santificazione si proponessero di promuovere la gloria di Dio e la salute delle anime specialmente delle più bisognose d’istruzione e di educazione". Da quel giorno migliaia di persone hanno dedicato la propria vita alla realizzazione del progetto proposto da don Bosco e a Soverato, grazie all’opera del beato Michele Rua, successore di don Bosco, i Salesiani sono ancora oggi nucleo centrale di animazione e custodi del carisma che è loro proprio. Il 2009 è stato definito dal Rettor Maggiore dei Salesiani don Pascual Chàvez "un anno di grazia" e proprio in quest’anno l’anniversario di fondazione si configura

come un "evento di grazia". Una lungastoriaquelladella Congregazione salesiana di Soverato, scritta da tutti quei giovani che hannostudiato,giocato,pregatoe fortemente vissuto la loro età tra le mura del cd. "cummentu" dove si ritrovavano e si sentivano ritrovati. Grazie al costante impegno di questi salesiani e alla collaborazione di tanti laici impegnati oggi esiste a Soverato un oratorio nuovo da vivere che continua a poggiare sui tre principi dettati da don Bosco: 1) un adulto educatore che trasmette i valori posti a base dell’esperienza cristiana; 2) un ambiente "familiare ed accogliente" dove davvero "si sperimenta"; 3) le relazioni interpersonali improntate al dialogo e segnate da proposte che fanno crescere. Dall’oratorio partirà alle ore 17.00 una fantastica caccia al tesoro "vocazionale" a cui parteciperanno tutti i giovani che ogni giorno vivono l’esperienza salesiana. Re. S.

Dall’oratorio partirà alle ore 17.00 una caccia al tesoro a cui parteciperanno tutti i giovani che vivono l’esperienza salesiana



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APPUNTAMENTI Prosegue con l’inaugurazione di una mostra di pittura l’attività dell’associazione culturale reggina

Anassilaos, dicembre 2009

Al via il 15 gennaio la stagione teatrale in programma a Chiaravalle • CATANZARO Mostra di Antoni Tàpies A una settimana dall’inaugurazione, al Museo Marca è stata inaugurata nella giornatalamostradiAntoniTàpies,figura centrale nella storiadell’arte contemporaneainternazionale,chepotràessere visitate fino al 15 marzo. Cinquanta le opere esposte negli spazi del Marca, un gruppo di lavori monumentali, in gran partemai visti in Italia, focalizzati sull’indagine degli ultimi tredecenni: dipinti, sculture, muri, disegni, composizioni grafiche e libri illustrati provenienti da importanticollezionipubblicheeprivate italiane e straniere, a testimoniare la straordinaria vitalità dell’artista e l’attualità di una ricerca che ha attraversato tuttal’artedeldopoguerraponendosicome elemento di costante autocoscienza. All’inaugurazione ha partecipato, tra gli altri, Juan Manuel Bonet uno dei maggiori esperti internazionali di Antoni Tàpies, storico e critico d’arte che ha ricoperto importanti incarichi come la direzionedell’Ivam di Valencia e del Reina Sofia di Madrid. Numerosi sono stati i segnali di un interessamento e di un forte consenso a questa nuova iniziativa del Marca. Dagli articoli già apparsi su diverse riviste nazionali come Dove e Inside ai ripetuti contatti già avviati dalle maggioritestate italiane. • CATANZARO "Arte in corso" Tra i principali eventi collaterali di “Arte in Corso” - il festival degli artisti di strada -, organizzato dall’Assessorato al Turismo, guidato dall’assessore Roberto Talarico ci sarà la mostra dei presepi tradizionali. La manifestazione espositiva, all’interno del festival, è organizzata dalla Pro Loco città di Catanzaro. Domenica20dicembredalleore10alleore21in galleriaMancusosarannoespostipiccoli capolavori dell’arte artigianale catanzarese realizzati da appassionati e collezionisti. Tra le opere esposte, troveranno spazio, anche i presepi realizzati dai ragazzi del carcere minorile di Catanzaro. “Arte in Corso”, quindi, non sarà solo una rassegna ludica, ma avrà anche una valenza culturale. I presepi artigianali catanzaresi sono tra i più belli del Meridione d’Italia. Durante il periodo natalizio, nelle principali chiese del centro storico, si realizzano manufatti di rara bellezza. Come tutti i presepi, anche quelli catanzaresi, secondo la tradizione, vengonofattineigiornicheprecedonoilNatale fino all’arrivo dei Re Magi il giorno della Befana. Molti sono i catanzaresi che sono appassionati di presepi. Tant’è cheormaida diversiannila ProLocoorganizza l’esposizione-concorso dei presepiartigianali.L’iniziativarientra,quindi, perfettamente all’interno della rassegna “Arte in Corso”. Giunta ormai alla quartaedizione,lakermessenataliziasta diventando un appuntamento fisso. Un contenitoredi manifestazioniche riescono a creare una particolare atmosfera nel periodo più suggestivo dell’anno. “Arte in Corso” continuerà sabato 19 e domenica 20 nel centro storico cittadino. Su corso Mazzini ci sarà il clou

dell’eventonatalizio.Ilsalottocatanzarese grazie al nuovo arredo urbano, alle suggestive luminarie e all’animazione della rassegna sarà un vero e proprio “sogno” per grandi e piccini.

• CATANZARO Adol, stagione2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 13 febbraio 2010, introduzionealla"LuciadiLammermoor",presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 febbraio2010,concertoinricordodelMaestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unioneore17.30;22maggio2010,2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30. • CHIARAVALLE Stagione teatrale L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta la stagione teatrale 2010. Venerdì 15 gennaio , "Un ispettore in casa birling" di Jonn Boynton Priestley; regia di Giancarlo Sepe, con Paolo Ferrari, Andrea Giordana; sabato 6 febbraio , "Rumori fuori scena" di Michael Frayn; regia di Claudio Rombolà con la Compagnia del Grillo; sabato 27 febbraio, "Prova d’attore" da Cechov e Pirandello; regia di Remo Girone con Remo Girone; sabato 13 marzo, "La guerra spiegata ai poveri" di Ennio Flaiano; regia di Francesco Frangipane con Massimiliano Benvenuto, Vanessa Scalera; venerdì 19 marzo, "Vogliamoci tanto bene" testo e regia di Carlo Buccirosso, con Carlo Buccirosso, Maria del Monte;domenica28 marzo , "Roma ore 11" di Elio Petri; regia di Anna Damiani conManuelaMandracchia,Mariàngeles Torres; sabato 17aprile, "Il rompiballe", di Francis Veber; regia di Franco Procopio con la Compagnia Tempo Nuovo.

• GIOIOSA J. (Rc) “Gioiosa Città Mercato” Organizzata dall’amministrazione Comunale, assessorato alle Attività Produttive e dalla Pro Loco, riapre i battenti la Fiera “Gioiosa Città Mercato”. La manifestazione è diventata una vetrina del commercio e dell’economia di Gioiosa Ionica, compresa la vasta area territorialecircostante. L’allestimento di spazi espositivi con ingresso gratuito, è previsto all’interno di una “tecnostruttura” (appositamente realizzata), di circa mille metri quadri, capace di accogliere comodamente 2.500 persone. La struttura, fornita di energiaelettrica,saràinternamentedivisacon“box”assemblabiliinbasealleesigenze dei singoli operatori ed ospiterà anche intrattenimenti musicali, performance artistiche e convegni. Parallelamente alla Fiera ci saranno opportunità di confronto su progetti, idee e prodotti innovativi delle aziende del territorio.

Programma della fiera: venerdì 18 dicembre : ore 16,00, apertura stands; ore 21,00, spettacolo della “Scuola di ballo Gioiosa Dance”; sabato 19 dicembre, ore 10,00, inaugurazione ufficiale, ed a seguire, esibizione del Complesso Bandistico “G. Rossini” Città di Gioiosa Ionica ed apertura stands; ore 22:00, in Piazza Vittorio Veneto, concerto del gruppo etno-pop “TaranProject” con Mimmo Cavallaro & Cosimo Papandrea;domenica20dicembre,ore09,00, apertura stands; ore 21:00, spettacolo musicale d’intrattenimento. Tutti i giorni, convegni a tema all’interno del Palazzo Amaduri; trenini turistici gratuiti per ammirare i siti Storici del Comune. In Corso Garibaldi e via Cavour, piccoli mercatini del Natale e rievocazione storica in costume. Per informazioni e prenotazione e costi degli spazi espositivi, contattare Nicodemo Vitetta, presidente della Pro Loco di Gioiosa Jonica (Rc), ai seguenti numeri telefonici: 328-1091455; 0964-410039; 0964-369685; fax Comune di Gioiosa Jonica: 0964410520. Per contatti: affarigenerali@gioiosajonica.it proloco_gioiosa@yahoo.it. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: Sabato 19,domenica 20 dicembre2009,nuovoallestimento,produzione Idue della città delsolesrl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo econStefaniaVentura,MicheleSibilio,MarisaCarluccio, FelicianaTufano,Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni,Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene SalvatoreMichelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia diAngelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco

Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi.

• REGGIO CALABRIA Mostra sul Futurismo Reggio riscopre il Futurismo grazie alla mostra “L’idrovolante di Marinetti”. Villa Genoese Zerbi come location futurista grazie alla convenzione stipulata il 4 marzo di quest’anno tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della Gioventù) ed i comuni di Reggio, Brescia e Cagliari. L’obiettivo dell’iniziativa è la divulgazione del Movimento Futurista, soprattutto tra le giovani generazioni, in sintonia con lo spirito marinettianodell’esaltazionedeigiovani nell’arteenellavita.Trelesezioniespositive: “Bulloni, grazie e bastoni. Il libro futurista”; “L’obiettivo futurista. Fotodinamismo e fotografia”; e “Fortunato Depero. L’officina futurista”. Il Futurismo, movimento intellettuale, politico ed editoriale, ebbe in Filippo Tommaso Marinetti il capo storico, ma ha anche radici reggine con Umberto Boccioni. La pubblicazione del Manifesto su Le Figaro (20 febbraio 1909), dopo di alcuni quotidiani italiani, conferì a questo movimento un carattere internazionale. Un centinaio di fotografie sono esposte nel piano superiorediVillaZerbi,immaginiaffiancate da una ottantina di libri dell’epoca. LaraccoltaprovienedallacollezioneDemanins e si avvale della collaborazione di appassionati d’arte che hanno permessodiarricchirelaselezionedellefoto proposte. Nel visitarla si viene a contatto conimmaginioriginali,lamaggiorparte inedite: Tato Masoero, Wultz, Bragaglia, Dapero, Thayaht, Russolo, Ambrosi, Di Bosso, Luxard. Anche i libri provengono dacollezioniprivate,moltideiqualisono opere dei grandi protagonisti del movimento: Boccioni, Soffici, Russolo, Severini, Trampolini. Ed ancora: raccolte di poesie e manifesti dai toni colorati, con “impaginazionierilegaturainnovative,a testimonianza del leit motiv dei futuristi della lotta al passatismo”. C’èunasaladedicataalprincipalecartellonista pubblicitario della Campari, For-

tunato Depero, che accoglie ventidue tavole firmate in originale, incisioni di questo pittore – poeta “che è stato pioniere di un settore che non era annoverato tra le arti: la grafica pubblicitaria”. I disegni originali erano raccolti in un volume, “un libro d’artista in cui ritroviamo tutti gli stilemi peculiari del Futurismo: dall’ebbrezza della velocità all’esaltazione della macchina”. “L’idrovolante di Marinetti – Reggio Calabria riscopre il futurismo” rimarrà aperta fino al 3 gennaio prossimo. • REGGIO C. Programma Anassilaos L’associazione Anassilaos presenta il programma dicembre 2009. Martedì 22 dicembre , ore 19.15, presso la chiesa San Giorgio, Natale 2009. Giornata Mondiale della Pace. Inaugurazionedellamostradipittura,graficaesculturasul tema "Gloria in altissimis Deo, et super terram pax in hominibus bonae voluntatis" (Luca, 2,14) a cura delle prof.ssa Gloria Oliveti. Allestimento prof. Filippo Pizizmenti; martedì 29 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, fatti e protagonisti dello sport del XX secolo. "OmaggioaFaustoCoppi"(15settembre 1919/2 gennaio 1960) nel 50° anniversario della morte. IntervieneBiagioD’Agostino;mercoledì 30 dicembre , ore 16.45, presso la sala Vitriolo della biblioteca comunale l’associazione Anassilaos e Cis Calabria presentano "Pensieri e parole. Versi e riflessioni sull’anno che è andato e sull’anno cheverrà".Incontrocongliamicidell’associazione Anassilaos e del Cis Calabria. Scambio di auguri. In dono una speciale cartolinaper il nuovo anno. • SOVERATO (Cz) "Incontriamocia teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta. Di seguito il programmacompleto delle due rassegne: il 5 gennaio , “Uomo e galantuomo" con FrancescoPaolantoni,ore21.00;11gennaio, “Tradimenti” con Nicoletta Braschi, ore 21.00;5febbraio,“L’ebreo”conOrnella Muti e PinoQuartullo, ore 21.00; 11 febbraio, “Fiore dicatus” con Eleonora Giorgi, ore 21.00; 22 febbraio , “Vogliamoci tanto bene” con Carlo Buccirosso, ore 21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con TeoTeocoli, ore 21.00; 12 marzo,“LeNozzediFigaro”diGregorio Calabretta,ore21.00;19marzo,“Ciaksi suona” del Classic Movies Quartet con KatiaRicciarelli,ore21.00.Primipassia teatro: 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30; 13 febbraio , Odissea, ore 18.30; 13marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il magodi OZ, ore 18.30. • TAVERNA (CZ) Mostra di pittura Sarà visitabile fino all’11 aprile 2010 la grande mostra “Cavalieri, dai templari a Napoleone”.



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