il domani

Mercoledì 19 Gennaio 2011

Anno XIV - Numero 18

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

AGRICOLTURA

CONFINDUSTRIA

Uno sciopero per difendere la filiera produttiva calabrese

FOCUS Il Made in Italy ha la sua legge ma potrebbe scontentare l’Europa

«Racket, la proposta di legge della Regione è un passo importante»

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alle pag » 28 e 29

Le anticipazioni del Rapporto 2010 sullo stato delle autonomie calabresi realizzato da LegAutonomie Calabria

«I sindaci calabresi sotto tiro» Dal 2000 al 2010 si sono verificati nella nostra regione oltre 200 atti intimidatori in 123 diversi comuni L’INTERVENTO

Aiutare la crescita bloccare i prezzi

Il rapporto di LegAutonomie sarà presentato il 24 gennaio nella sala stampa IL COMMENTO dell’Unical, oltre al tema della sicurezza degli amministratori si discuterà anche della finanza locale e delle difficoltà di impoverimento del quadro di finanza pubblica a pag » 3

SI FACCIA CHIAREZZA

di Domenico Scilipoti

«Non vogliamo lavorare al porto in queste condizioni»

movimento di Responsabilità Naz.

Considerato che gli aumenti degli stipendi sono congelati, dobbiamo creare una valida alternativa per mantenere inalterato il potere d’acquisto dei cittadini attraverso il controllo dell’inflazione e un taglio a quelle spese che si dimostrano superflue. Il Governo metta mano ad un rinnovamento del sistema dei contratti e crei vantaggi a favoredeilavoratori.Blocchil’aumento di tutti i prezzi per un anno e, controllando a vista l’inflazione, aiuti il Paese a contrastare la crisi aiutando le imprese con una oculata politica fiscale. Aiutare la crescita economica, attualmente bassa, è possibile cominciamo ad attuare, con i mezzi e le leggi a disposizione, l’abbattimento del debito pubblico; abbassiamo il livello di tassazione, eccessivo ed iniquo; snelliamo la burocrazia laddove si dimostra logoranteedinefficace;agevoliamo il credito a chi ne ha bisogno.

GIOIA TAURO

Napolitano sul caso Ruby: verifiche veloci ROMA - Adesso occorre fare chiarezza. E anche in fretta. Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, in sintonia con il mondo cattolico che si esprime attraverso il quotidiano dei vescovi, è preoccupato per gli ultimi sviluppi del caso Ruby e per il coinvolgimento del presidente del Consiglio. Nel frattempo, il Pd chiede ufficialmente alla Camera le dimissioni di Silvio Berlusconi: «Abbia un sussulto in quest’ultima fase della sua esperienza politica».

GIOIA TAURO - «Più passano i giorni e più ci convinciamo che non è il caso. In queste condizioni non siamo interessati a lavorare in Calabria e siamo pronti a dirottare le nostre navi in altri porti dove siamo già in condizioni di andare: al Pireo, a Port Said e in altri scali del Mediterraneo». Gianluigi Aponte, presidente di Mediterranean Shipping Company (Msc) intervistato dal Sole 24 Ore non ha dubbi sul fatto che a pesare sul futuro del porto di Gioia Tauro ci sia un problema di produttività. «Siamo venuti a Gioia Tauro - dice - rispondendo ad una precisa richiesta dell’allora presidente del Consiglio Romano Prodi e abbiamo salvato il porto ma non possiamo certo immolarci per continuare a tenere in piedi quella struttura». a pag » 11

REGGIO CALABRIA Gioco d’azzardo, l’azione di contrastato della Finanza ottiene nuovi successi a pag » 10

SPEZZANO ALBANESE Omicidio dopo una lite per un parcheggio arrestato il presunto autore del delitto a pag » 13

CATANZARO Piattaforma di ricerca finanziata dall’Airc coinvolti il Polo oncologico e l’Università a pag » 17

Tutela alimentare la norma in materia non sarà abrogata di Roberto Calderoli ministro per la Semplificazione

Voglio rassicurare tutti. Le notizie diffuse da taluni organi di stampa secondo cui sarebbe stata abrogata la legge n. 283 del 1962 in materia di tutela alimentare sono totalmente prive di qualsiasi fondamento.

La predetta legge ha natura giuridica di Testo Unico, come facilmente evincibile dalla sua epigrafe, pertanto è espressamente esclusa dall’ambito applicativo della cosiddetta ghigliottina, ovvero l’abrogazione generalizzata delle leggi antecedenti al 1970 non ritenute indispensabili e salvate con un provvedimento legislativo "salva leggi" (art 14 comma 14-ter, legge 246 del 2005).

Infatti, i provvedimenti legislativi recanti nell’epigrafe l’indicazione di "testo unico" o di "codice" sono espressamenteesclusidall’effettoabrogativo ai sensi dell’articolo 14, comma 17, lettera a), della legge 246 del 2005. E’ quindi evidente che la legge 283 del 1962 non doveva essere espressamente salvata con un decreto legislativo, essendo chiaramente esclusa, in virtù di legge, dall’effetto abrogativo generalizzato previsto dal taglia leggi. Diversamente opinando dovremmo ritenere che siano stati abrogati anche il Codice Civile o quello Penale!

Tali profili, pienamente condivisi dal Ministero della Salute, sono già stati chiariti nei giorni scorsi alle Istituzioni competenti, tra cui taluni Organi giurisdizionali e deputati alla vigilanza ed ai controlli in materia alimentare.

Concludendo rassicuro tutti: la norma in materia di tutela alimentare è rimasta in vigenza e ogni timore di una sua abrogazione è assolutamente privo di fondamento.

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Intervento di sistema sui porti Aspettando che Il Presidente Scopelliti ci informi sugli esiti di un suo intervento sul Governo nazionale, per dar seguito agli impegni assunti dalla Regione al tavolo del 14 u.s , crediamo che sia importante riflettere e fare ogni sforzo per dare un contributo strategico alla soluzione della pesante crisi che vive il Porto di Gioia Tauro.

In questi anni , pur ritenendo che le tutela ed i diritti dei lavoratori non siano mai sufficienti, dobbiamo riconoscere gli sforzi dell’unico terminalista che ha saputo apprezzare e valorizzare le straordinarie qualità umane e professionali del personale dipendente.

E, infatti, intollerabile che possano esserci alcuni operatori economici che, come tristemente è apparso su alcuni quotidiani, pongano a freno della produttività la professionalità , la serietà e la correttezza dei lavoratori.

Questo tipo di ragionamento tenta in modo pericoloso di capovolgere le

vere ragioni di una crisi che fonda le sue radici in altri fattori che attengono essenzialmente a responsabilità politiche, istituzionali e ad una incapacità imprenditoriale di saper cogliere le potenzialità oltre il trashipment.

Oggi, per superare questa fase così aleatoria è necessario, come diciamo da tempo, intervenire con misure che favoriscano una maggiore competitività in termini di vantaggi ed abbattimenti di costi di servizio.

Ancora più utile è far diventare l’hub oggetto di interesse per tutti gli operatori di Shipping, al fine di evitare che il porto possa rimanere ostacolo di pericolose condizioni di duopolio che condizionano a ribasso le trattative commerciali.

Urge un intervento di sistema sui porti di trashipment italiani in grado di aumentare la competitività e la governance; a tal scopo è necessario approvare subito una legge di riforma per concedere in modo struttura-

DIRITTI CIVILI

di Franco Corbelli

Una comune battaglia di democrazia Giudico positivamente la presa di posizione del Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, che si è detto contrario all’emendamento, che non ha votato, sulla norma di legge approvata dal Consiglio regionale che elimina le incompatibilità tra la carica di consigliere regionale e presidente di Provincia, assessore provinciale, di sindaco e assessore comunale. Lo invito, per una comune battaglia di democrazia, ad unirsi al comitato referendario (composto dai socialisti Uniti di Saverio Zavettieri, dal Nuovo Psi, dai liberaldemocratici, dai radicali, più altri partiti e movimenti che continuano ad aderire) per far cancellare la legge scandalo e impedire che si consumi in Calabria questa autentica vergogna. Apprezzo le parole di Scopelliti sulle incompatibilità.

Faccia adesso però seguire alle dichiarazioni (e ai propositi) i fatti. Si unisca al nostro comitato referendario per questa importante battaglia di democrazia e di giustizia. Scopelliti, il Partito Democratico, insieme al Comitato referendario e quanti vogliono battersi contro leggi elettorali scandalo che allontanano i cittadini dalla politica e fanno perdere la fiducia nelle stesse istituzioni.

to maggiore autonomia finanziaria e di governo. Solo così si può far fronte sia all’emergenza competitività, investendo in condizioni di vantaggio il gettito proveniente da una riconosciuta autonomia finanziaria e all’emergenza lentezza procedurale, per l’adeguamento infrastrutturale e per gli insediamenti produttivi, riconoscendo maggiori poteri di governance al porto.

Urgono, inoltre, interventi non più rimandabili per favorire la Polifunzionalità del porto utilizzando anche l’area retro-portuale ed industriare sviluppando politiche di insediamenti produttivi in forma di veri e propri distretti industriali.

Servono scelte orientate a progetti di filiera per favorire la riduzione dei costi attraverso economie di scala.

Un progetto integrato che da subito metta al centro il valore del porto come volano di sviluppo del Territorio e del mezzogiorno.

Pensiamo che il tavolo romano che il Governo dovrà convocare sulla base delle richiesta avanzata dalla Oo. Ss Confederali a Scopelliti dovrà avere alla base una discissione ampia che tenga conto della necessità di un vero e proprio piano integrato di sviluppo che potenzi e supporti anche gli interventi contenuti nell’Apq. Siamo oramai all’ultima chiamata e Il Presidente della Regione Calabria deve spendere nei confronti di un Governo del suo stesso colore politico tutta l’autorevolezza necessaria affinchè dal Porto di Gioia Tauro parta la svolta della Calabria e del Paese, che migliori le condizioni del territorio e che faccia da volano di sviluppo per l’intero indotto calabrese, capace di rialzarsi e di diventare competitivo in tutto il bacino mediterraneo.

Antonino Calogero Segretario Generale Cgil Piana di Gioia Tauro

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PRIMO PIANO

Rapporto LegAutonomie: «Sindaci sempre sotto tiro»

CATANZARO - Negli ultimi dieci anni il 30 % dei sindaci calabresi ha subito almeno una intimidazione. E’quanto emerge dal "Rapporto 2010 sullo stato delle autonomie calabresi" realizzata da LegAutonomie della Calabria.

In una nota, il presidente di LegAutonomie, Mario Maiolo, spiega: «Dal 2000 quasi un sindaco su tre ha dovuto subire almeno un atto intimidatorio. Dal 2000 al 2010 solo verso primi cittadini calabresi (senza contare quelli ad

assessori, consiglieri, immobili ecc.) si sono verificati oltre 200 atti intimidatori in 123 diversi comuni».

«Ciò significa - continua - che quasi un sindaco su tre (il 30%) ha ricevuto almeno un atto intimidatorio nel periodo considerato.

Piccoli, medi e grandi comuni, non sfuggono alla pressione criminale che mette a rischio l’incolumità personale e dei familiari di quanti intendono guidare le proprie comunità. Sant’Agata di Esa-

Piccoli, medi e grandi comuni, non sfuggono alla pressione criminale che mette a rischio l’incolumità personale e dei familiari di quanti intendono guidare le proprie comunità

ro, Sinopoli, Parghelia, Olivadi, Villa San Giovanni, Siderno, sono solo alcuni Comuni nei quali i sindaci hanno dovuto subire, spesso in breve tempo, ripetuti e gravissimi attentati. Diventa difficile, in queste circostanze, pensare a "sindaci sceriffi" quando la domanda di sicurezza proviene proprio da quanti dovrebbero garantirla ai propri cittadini. Sono anche questi alcune delle risultanze emerse del "Rapporto 2010 sullo stato delle autonomie calabresi" a cura di LegAutonomie Calabria che sarà presentato lunedì 24 gennaio alle ore 11 presso la sala stampa dell’Unical. Oltre al tema della sicurezza degli amministratori, sarà ampiamente trattato quello sulla finanza locale e sulle indiscutibili difficoltà da parte dei Comuni calabresi a far fronte ai propri compiti istituzionali in un quadro di finanza pubblica che si va complessivamente impoverendo».

Rileggendo il Rapporto del 2004 firmato da Antonio Acri appare evidente quanto poco sia cambiata la situazione. «I numeri parlano chiaro - scriveva - la risposta, le risposte, qualunque esse siano, hanno, allo stato, fallito lo scopo.

Ciò che manca è una vera efficace concertazione. La sola espressione di solidarietà sono i telegrammi, i comunicati stampa che inviamo agli amministratori colpiti: ma il progetto di una risposta condivisa, consapevole è ancora

in alto mare. No, non ci stiamo attrezzando come dovremmo e come potremmo. Anche dalla visita in Calabria del Ministro dell’Interno Pisanu è arrivato l’invito alla reazione.Nel rapporto dello scorso anno ci siamo chiesti cosa potevamo fare per impedire che centinaia di casi annui di atti intimidatori a danno di Sindaci, assessori, consiglieri comunali

Dal 2000 un sindaco su tre ha dovuto subire almeno un atto intimidatorio, si sono verificati oltre 200 atti intimidatori diventassero una semplice statistica, una delle tante che caratterizza negativamente il nostroterritorio. Avevamo anche avanzato alcune idee, alcune ipotesi e cioè che su questo tema la Regione, gli enti locali, le stesse comunità locali, assumessero un nuovo ed attivo protagonismo. E’ stato già fatto in molte altre Regioni italiane dove il problema "sicurezza" non ha certo i connotati che vive la nostra terra. Purtroppo il nostro appello ma anche la nostra disponibilità alla collaborazione non è stata colta».

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PRIMO PIANO Il candidato alla presidenza dell’organizzazione giovanile di Confindustria ha partecipato ieri alla riunione con Nuccio Caffo e la sua squadra in vista delle vicine elezioni dell’associazione

Giovani di Confindustria, Morelli a Catanzaro per incontrare i suoi elettori Relazione di Scopelliti, Lella Golfo plaude al presidente: ottimo lavoro

Al centro Nuccio Caffo

di Andrea Morrone CATANZARO - Una nutrita rappresentanza di giovani imprenditori calabresi ha incontrato ieri nella sede di Confindustria Calabria Jacopo Morelli candidato alle prossime elezioni per la carica di presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria nazionale. Jacopo Morelli ricopre la carica di vicepresidente nazionale dei giovani di Confindustria con delega all’Economia nella squadra dell’attuale presidente Federica Guidi, inoltre è amministratore delegato della EmmeEmme s.p.a. società che opera nella produzione e distribuzione di arredamento attraverso il marchio MobilMarket. È anche membro di Aspen Institute Italia.

I Giovani industriali calabresi, guidati da Nuccio Caffo, hanno inteso, per par condicio, incontrare entrambi i candidati che concorrono alla presidenza nazionale: la scorsa settimana, sempre a Catanzaro si è tenuto l’incontro con Davide Canavesio ed oggi quello con Jacopo Morelli che è stato accompagnato, nel suo lungo tour elettorale da Gian Giacomo Gellini.

Morelli ha esplicitato in un articolato intervento i principali punti che costituiranno la base del suo programma, che intenderà realizzare qualora riceverà i suffragi necessari per diventare presidente dei Giovani.

Pari dignità a tutti i gruppi presenti nel movimento nazionale; attribuzione secondo merito e capacità delle responsabilità nell’assegnazione delle deleghe operative; conferma dei principi di trasparenza nei rapporti e nei confronti tematici; lotta contro il cumulo delle cariche, sono questi i punti cardine del percorso che vorrebbe percorrere nelle vesti di presidente dell’associazione giovanile degli industriali. Ma soprattutto, con riferimento al Mezzogiorno, ha dimostrato convinzione che debbano essere realizzati importanti e fattibili interventi.

I Giovani di Confindustria Calabria, attraverso i suoi autorevoli esponenti quali Caffo, Romano, Colacchio, Filice, Marra, Celia, gli hanno sottoposto una serie di perplessità sia di carattere organizzativo interno teso al rilancio del Movimento nazionale; sia di natura tematica con proposte da inserire nel suo programma.

Morelli fin d’ora si è dichiarato favorevole a recepire le istanze dei giovani del Sud, in particolare quelle espresse da Caffo, che rappresenta la volontà unitaria del gruppo calabrese.

Altro punto affrontato è quello inerente alla rappresentatività, e sotto questo profilo Morelli ha palesato la sua volontà di avvalersi di una squadra che comprenda anche esponenti della costituenda compagine di giovani del Sud, in rappresentanza delle più penalizzate regioni meridionali.

- «Gli obiettivi raggiunti dalla giunta Scopelliti e le iniziative in cantiere rese note dal presidente sono il segno che la “politica del fare” sta dando grandi risultati». Così si è espressa in una nota l’onorevole Lella Golfo, deputata Pdl eletta in Calabria in merito alle dichiarazioni rilasciate dal governatore ieri l’altro riguardanti l’attuazione del suo programma. «Sia sul fronte dei risultati raggiunti, sia su quello delle strategie per il futuro - ha continuato la Golfo - siamo davanti a un impegno e una chiarezza e coerenza di obiettivi che di fatto stanno cambiando il volto della Calabria».

L’accordo raggiunto per gli interventi sul dissesto idrogeologico per 220 milioni, l’opera di bonifica del territorio, l’utilizzo dei Fondi europei sono solo alcuni dei successi che la Golfo ha citato a elogio della Giunta che in soli otto mesi ha saputo «mettere in moto una macchina amministrativa ferma da anni. A breve - ha sottolineato la parlamentare la Regione porterà a casa una proposta di legge a sostegno delle vittime dell’ndrangheta e in contrasto alle infiltrazioni mafiose nell’imprenditoria che sono certa sprigionerà effetti positivi e innescherà un circolo virtuoso per Lella Golfo la nostra economia». Allo stesso modo, le 4.500 figure professionali che secondo Scopelliti saranno impegnate per la realizzazione del Ponte rappresentano, secondo lei, una boccata d’ossigeno per l’occupazione e, ha concluso «spero che donne e giovani possano essere in primo piano in questo progetto.

Finalmente nella nostra Regione alla politica degli annunci si è sostituita una politica dei fatti che contribuirà a cambiare l’immagine della Calabria e sta sprigionando già da ora i suoi effetti positivi sulla vita di tutti i calabresi».

C.G

Asp di Reggio, Laganà accusata di truffa, falso e abuso ai danni dell’Asl di Locri REGGIO CALABRIA - L’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria è stata ammessa come parte civile nel processo alla parlamentare del Pd, Maria Grazia Laganà, ed altre quattro persone accusate a vario titolo di truffa, falso e abuso ai danni dell’ex Azienda sanitaria di Locri. Maria Grazia Laganà è imputata in qualità di vice direttore sanitario dell’ospedale di Locri, incarico che ricopriva nell’estate del 2005, periodo a cui risalgono i fatti. Nel processo sono imputati anche Pasquale Rappoccio, rappresentante dell’impresa di fornitura di medicinali Medinex di Reggio Calabria; l’allora direttore amministrativo dell’Asl, Maurizio Marchesi; un funzionario amministrativo dell’ente, Nunzio Papa, e un medico dell’ospedale, Alvina Michelotta. Nel corso dell’udienza di stamani i giudici

del tribunale di Locri hanno ammesso le fonti di prova prodotte dal pubblico ministero, Giuseppe Adornato.

Il processo è stato poi aggionato al 14 giugno quando saranno sentiti i primi cinque testi. L’indagine fu avviata nel 2006 dalla guardia di finanza sulla base della relazione del prefetto Basilone, nominato commissario all’Asl di Locri dopo lo scioglimento dell’Azienda disposto all’indomani dell’omicidio del vice presidente del Consiglio regionale, Francesco Fortugno, ucciso nell’ottobre del 2005, e marito di Maria Grazia Laganà, attualmente deputata, eletta nelle fila del Partito democratico.

A.M

Maria Grazia Laganà

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PRIMO PIANO Disagi sull’A3, Caputo: più rigore nel permettere le manifestazioni

La Camera dei Deputati

Il presidente dell’Ance Cosenza, in vista della modifica del Codice degli appalti, ha scritto una lettera ai deputati e senatori eletti nella sua provincia

Appalti a ribasso, Mazzuca sprona i deputati cosentini di Alessandro Caruso COSENZA - Ad un mese dagli stati generali delle costruzioni, il presidente dell’Associazione nazionale dei costruttori di Cosenza, Natale Mazzuca, torna ad affrontare la questione del continuo aumento dei ribassi medi nelle gare di lavori pubblici, che in Calabria tocca punte superiori al 40%.

«Un fenomeno ancor più preoccupante – sottolinea Mazzuca – se si pensa che si amplifica in un momento congiunturale sfavorevole per il settore, caratterizzato dal segno meno in tutti i suoi più importanti indici di sviluppo. Dati che certificano e sostanziano la condizione di profondo disagio che vivono le nostre imprese». Una situazione allarmante in relazione ai riflessi negativi che potrà avere sui livelli di reddito ed occupazione in genere in Calabria, visto il fondamentale ruolo di traino dell’intera economia regionale da sempre svolto dall’edilizia. Per queste ragioni, Mazzuca ha pensato di fare pressione sui parlamentari calabresi eletti nella provincia di Cosenza, per sollecitarli a intervenire sul Milleproroghe, in particolare sul decreto correttivo del Codice degli appalti.

La soluzione da lui auspicata sarebbe la reintroduzione del principio, già sancito nel Codice stesso (artt. 122, 124 e 28), con cui si regolamenta in maniera più rigida la condotta della stazione appaltante, la quale può escludere i partecipanti che presentino offerte con ribassi superiori a quelli stabiliti nella legge. Nell’articolo 28 del Codice sono anche elencate le soglie al di sotto delle

quali il valore stimato al netto dell’imposta sul valore aggiunto non può scendere, nei contratti pubblici di rilevanza comunitaria. Mazzuca vuole che tali norme restino intaccate dal decreto di modifica del codice. Anche perché la situazione dei costruttori non versa in buone condizioni. E, se si pensa che il settore concorre da solo a formare il 30 per cento del Pil calabrese, le stime acquisiscono maggiore rilevanza. Basta citare un po’ di numeri: gli investimenti calano del 17% rispetto all’anno precedente, diminuiscono i bandi di gara per lavori pubblici sia in numero (-27%) sia in valore (-64%), si riducono sensibilmente i lavoratori iscritti alla Cassa edile (oltre il 2% in meno), crollano le ore di lavoro denunciate (- 16%) e la massa salari (-14%), permane alto il ricorso alla cassa integrazione.

«La decisione del legislatore di cancellare il criterio di esclusione automatica delle offerte anomale

nei bandi tra 1 e 5 milioni di euro - ha spiegato Mazzuca nella sua missiva - ha finito per spingere le imprese, specie in questo periodo di profonda crisi economica, a proporre ribassi record pur di continuare a lavorare».

Il sistema vigente prevede, infatti, che se l’impresa riesce a giustificare ciascuna voce di prezzo, anchel’offertadasempreconsiderata anomala, non solo viene accettata ma ha maggiori probabilità di aggiudicarsi la gara. Ciò comporta solo apparentemente un controllo puntuale, perché in molti casi gli enti appaltanti non dispongono di strutture tecniche dedicate in grado di effettuare una effettiva valutazione delle giustificazioni. «Quello che avviene, nella realtà, - conclude Mazzuca - è la mera assegnazione della gara all’impresa che ha presentato il ribasso più alto, in virtù di non meglio verificate e verificabili “giustificazioni” sui prezzi offerti».

CATANZARO - Il Consigliere regionale Giuseppe Caputo ha criticato la scelta dei lavoratori che ieri hanno bloccato la Salerno Reggio Calabria: «Ho difficoltà ad interpretare diversamente l’ennesima odissea subita stamani dagli utenti del tratto calabrese e reggino della Salerno-Reggio Calabria, bloccato da una manifestazione di lavoratori per il proprio posto di lavoro». Nonostante la comprensione e la vicinanza, sostiene Caputo: «nelle condizioni materiali in cui versa la regione, anche queste forme di protesta si trasformano in ulteriori deficit imposti inevitabilmente a tutti. Per queste ragioni, da parte delle istituzioni competenti, i prefetti in primis, sarebbero auspicabili maggiori equilibrio e sobrietà nell’autorizzare e nel consentire forme di protesta che nonfannoaltroche aggravare situazioni oggettivamente già insostenibili». In questi casi, si sfoga il Consigliere regionale, maggiori sensibilità e capacità di Giuseppe Caputo convincimento dei prefetti rispetto all’insorgere di simili forme di contestazione possono evitare esasperazioni caotiche e menomazioni pesanti del diritto alla mobilità come quella vissuta stamani. «Soprattutto quel tratto della Salerno-Reggio Calabria non è un’autostrada. È un cantiere perenne che trasforma ogni viaggio in odissea. Odissea peggiore ed ancor più inaccettabile se, come accaduto all’altezza di Bagnara, centinaia di cittadini sono stati costretti a passare ulteriori ore in macchina, poiché deviati in pessime strade alternative per bypassare la protesta». Evitare simili forme di violenza, dice Capputo «non può essere visto come tentativo di limitare la manifestazione dei diritti di ciascuno ma come indispensabile regolazione delle modalità, dei tempi e dei luoghi oggetto di legittima contestazione. A tutela della libertà di tutti».

C.G

Riprendono i lavori della Conferenza delle Regioni ROMA - Dopo la pausa natalizia la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome si riunirà domani, 20 gennaio, alle ore 10, nella sede romana di via Parigi. Molte le questioni al centro della riunione: dalla prorogadei termini per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale con gara, all’esame del decreto legge sui criteri e lemodalità di affidamento delle concessioni di beni demaniali e marittimi con finalità turistico-ricreative. Verrà poi esaminato il documento sulle criticità del centro nazionale trapianti e del centro nazionale sangue. Altri punti riguardano le politiche sociali e le iniziative per il dialogo in Medio Oriente. Tra le questioni più importanti, una informativa in merito alla proposta di riparto tra le Regioni del Fondo nazionale sanitario per il 2011; la questione è già stata al cen-

tro di un incontro tra gli assessori regionali alla sanità giovedì scorso. Gli assessori regionali alla sanità e quelli al bilancio torneranno a riunirsi oggi pomeriggio in una seduta congiunta Salute e Affari finanziari. È probabile che sul riparto del Fondo il presidente Vasco Errani convochi per la prossima settimana una Conferenza straordinaria delle Regioni. Per il pomeriggio di domani, il ministro per i Rapporti con le Regioni ha convocato alle ore 16 la Conferenza Unificata e per le ore 16,30 la Conferenza Stato-Regioni. Molti i punti - anche in ordine alla sanità - all’ordine del giorno delle due Conferenze, non compare tuttavia, in questa seduta, il riparto del Fondo sanità per il 2011 (che ammonta ad oltre 106 miliardi).

A.M

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PRIMO PIANO Imprenditrici in gioco: diffondere cultura d’impresa e formazione

Adiconsum Cisl e Lega consumatori Calabria hanno promosso per sabato prossimo, 22 gennaio, lo "sciopero dell’aranciata"

Uno sciopero per difendere la filiera produttiva calabrese di Rosalia Squillace CATANZARO - «Remunerare meglio le aziende agrumicole di Rosarno e di tutta la Piana di Gioia Tauro ed evitare lo sfruttamento degli immigrati». E’ il senso dell’iniziativa promossa da Adiconsum Cisl e Lega consumatori Calabria che hanno promosso per sabato prossimo, 22 gennaio, lo "sciopero dell’aranciata". L’invito che viene risolto ai consumatori è «a non comprare aranciate in cui di arance c’è ben poco».

L’iniziativa è stata promossa a sostegno della campagna promossa dalla Coldiretti Calabria per la tutela dell’agrumicoltura della Piana di Gioia Tauro. «La difesa dei consumatori - sostengono in una nota Adiconsum e Lega consumatori - si persegue se incominciamo a porre, tutti insieme, la necessaria attenzione alla distribuzione del valore lungo la filiera produttiva affinché siano riconosciuti un salario dignitoso agli operai del settore agrumicolo, che sono in gran parte immigrati, ed un giusto reddito a tutte le aziende della filiera. C’è in atto

una lacerazione di sistema che richiede un intervento per sanare le iniquità e gli atti speculativi che finiscono per nuocere alla salute dei consumatori. I "moti" del 2009 che hanno spinto in tanti ad assegnare alla Calabria l’etichetta di razzista non devono essere dimenticati. La Calabria non è razzista e Rosarno non è razzista.

La fonte del problema è nell’economia del settore agrumicolo.

Dall’analisi di Coldiretti emerge chiaro che la filiera di produzione delle aranciate potrebbe agevolmente portare ad una remunerazione migliore delle aziende agrumicole e dei loro operai. Solo 3 centesimi di succo d’arancia in un’aranciata sono davvero trop-

La filiera di produzione delle aranciate potrebbe agevolmente portare ad una remunerazione migliore delle aziende agrumicole

po poco. Per affrontare seriamente la situazione è necessario che le grandi industrie di trasformazione si decidano a pagare in modo equo le materie prime. E’ necessario che le industrie si decidano a mettere più arance nelle aranciate. Questo si chiede alle industrie, al di la del vincolo di legge del 12 %, che pure dovrà essere innalzato. Non ci può essere cedevolezza etica. Ha ragione la Coldiretti Calabria - sostengono all’unisono Romolo Piscioneri e Selene Falcone presidenti dell’Adiconsum e della Lega Consumatori. - Condividiamo fino in fondo la battaglia intrapresa dal presidente regionale della Coldiretti Pietro Molinaro - dichiarano i presidenti delle associazioni che coniuga giustizia economica e giustizia sociale. Dai dati di Coldiretti emerge uno sfruttamento, che non ha nessuna giustificazione sul piano etico, di produttori, industrie di prima lavorazione e lavoratori, con una forma di neo colonialismo che è inaccettabile.

D’altra parte i consumatori pagano in modo abnorme una bevanda che con le arance ha ben poco a che spartire».

Ticket sanitario, tavolo di confronto con i sindacati CATANZARO - Si è svolto, nella sede della presidenza di palazzo Alemanni, il tavolo di confronto con la Regione, richiesto dai sindacati confederati, Cgil, Cisl, Uil e dall’Ugl, per entrare nel merito dei provvedimenti assunti, relativamente all’attuazione del ticket sanitario in Calabria. Alla riunione - informa l’ufficio stampa della Giunta - ha preso parte il presidente Scopelliti, affiancato dal dirigente generale della Presidenza Francesco Zoccali, dal sub commissario della Sanità Luciano Pezzi e dai dirigenti del dipartimento regionale Tutela della salute. A conclusione del tavolo di confronto si è convenuto di accogliere la richiesta unitaria, rappresentata dai sindacati, per superare questo momento di difficoltà burocratico - amministrativo da parte delle Asp. Venerdì prossimo sarà sottoscritto un protocollo

d’intesa finalizzato a regolamentare i rapporti tra i sindacati e le Asp, in riferimento alle attività che gli stessi sindacati svolgeranno sul territorio con le loro strutture, in affiancamento agli uffici, al fine di rendere meno disagevole l’iter burocratico cui sono obbligati i cittadini per il rilascio del documento di esenzione dal ticket. Inoltre, al fine di di chiarire e consentire il corretto recepimento della regolamentazione di riferimento, in questo protocollo sarà chiarita l’applicazione e l’interpretazione delle categorie destinatarie del provvedimento, in riferimento a ciò che dispone la normativa nazionale. All’esito della verifica del tavolo Massicci, il presidente Scopelliti, inoltre, s’impegna a rivedere la normativa relativa all’esenzione del ticket, con riferimento amche ai lavoratori dipendenti, autonomi ed inoccupati.

LAMEZIA TERME - «Diffondere la cultura d’impresa ed offrire opportunità di formazione e scambi di esperienze dirette sul campo. Questi gli obiettivi che Unioncamere Calabria ha messo a segno con il seminario improntato sulla simulazione d’impresa al femminile». Così ha commentato il Presidente di Unioncamere Calabria Fortunato Roberto Salerno la conclusione dei lavori della Gli obiettivi che secondagiornatadelseminario, in chiusura a Lamezia Unioncamere Calabria Terme, dal titolo "Imprendiha messo a segno con trici in gioco" promosso, nell’ambito del progetto WAI il seminario improntato Women Ambassadors in Italy, da Unioncamere Calabria sulla simulazione e Spin Scrl entrambi partner d’impresa al femminile calabresi della rete europea Enterprise Europe Network.

«Con questa due giorni seminariale abbiamo scelto di sposare pienamente l’obiettivo del progetto W.A.I., promosso dalla rete Enterprise Europe Network - ha concluso Salerno - e vale a dire incoraggiare lo spirito imprenditoriale femminile. Proprio a tale riguardo nel corso della sessione formativa sono stati ripercorsi i concetti di base della gestione economico - finanziaria d’impresa. Studentesse frequentanti l’ultimo anno degli Istituti superiori calabresi e giovani aspiranti imprenditrici si sono cimentate nella simulazione on line della gestione strategica di un’impresa virtuale compresa la determinazione delle prestazioni economiche grazie al business game pro-

gettato da Artèmat, spin off dell’Unical».

La due giorni di seminari ha previsto, inoltre, le testimonianze delle "ambasciatrici d’impresa" calabresi del progetto Wai: Elena Console, Tea sas e Mary Trapani, Consorzio Laif.

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PRIMO PIANO Riparto del fondo sanitario, Galati: il mio pieno sostegno a Scopelliti

Il presidente Scopelliti in relazione al prossimo appuntamento che deciderà sulla proroga di due anni al centro oncologico

«Motiveremo al meglio il valore del Polo oncologico» di Federico Primo CATANZARO - «Stiamo lavorando per arrivare al Tavolo Massicci spiegando e motivando bene il valore del Centro oncologico della Fondazione Campanella. Sono convinto che tutte le attività che abbiamomessoincampoprodurranno risultati». Lo ha detto il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, parlando con i giornalisti a Catanzaro, in relazione al prossimo appuntamento con l’organo interministeriale che dovrà esprimersi sulla proroga di due anni al centro oncologico. «Mi ha fatto molto piacere - ha aggiunto Scopelliti - registrare le attestazioni di stima e di condivisione da parte del rettore dell’Università Magna Grecia, contento di questo rapporto e di questa capacità di lavorare insieme tra istituzioni per costruire un modello vincente. Questo per noi è importante perché abbiamo bisogno del supporto e del valore significativo del mondoaccademicoedell’Università calabrese». «Dobbiamo lavorare - ha detto ancora Scopelliti - per cercare di rafforzare le

motivazioni che ci hanno indotto a fare queste scelte. Credo e spero di poter portare a casa un risultato importante. Poi dobbiamo lavorare per chiarire tutti quegli aspetti, a volte un po’ a tinte fosche che hanno disciplinato e regolamentato questa attività. Va fatta molta chiarezza e noi siamo per la chiarezza».

La Fondazione Tommaso Campanella è un Istituto Scientifico privato, appartenente alla Regione Calabria e alla Facoltà di Medicina dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. La struttura è stata fondata nel 2006 dal precedente Rettore Salvatore Venuta. L’attività clinica si svolge attraverso Dipartimenti e Servizi.

«Mi ha fatto molto piacere registrare le attestazioni di stima e di condivisione da parte del rettore dell’Università»

Comprende 80 posti letto per le principali attività mediche e chirurgiche, che vanno dalla Oncologia Medica alla Chirurgia Oncologica. Una sala di emergenza completamente attrezzata, insieme ad una unità di terapia intensiva, è operante e pronta a trattare ogni tipo di emergenza. Le principali areae specialistiche della Fondazione Campanella sono: Chirurgia Oncologica Generale e Specialistica, distretto Capo-Collo; Oncologia Ginecologica Specialistica e di Medicina Interna e Radiologia. La maggior parte delle attività cliniche offerte, sia a pazienti esterni che interni, sono disponibili come servizi dei S.s.n. Nel campo della ricerca, i principali focus della Fondazione sono la "Biologia Cellulare e Molecolare" e la "Biotecnologia", viste come base della ricerca traslazionale. Pertanto con l’immediato benessere del paziente la Fondazione "Tommaso Campanella" è uno dei promotori di questo nuovo tipo di medicina, attraverso cui ricercatori e medici clinici operano insieme per tradurre la ricerca di base in azione medica.

CATANZARO - «Pieno sostegno all’azione del Presidente Scopelliti volta ad evitare che nel riparto del Fondo sanitario nazionale la Calabria, secondo indiscrezioni, potrebbe vedersi privata di 40 milioni».

Ad affermarlo è il deputato del Pdl on. Giuseppe Galati che interviene sulla difficile situazione sanitaria che vede la Calabria impegnata a dare esecuzione «Sarò al fianco di al Piano di rientro.

«Ci sono tutte le condizioni Scopelliti in questa per scongiurare tale evenienazione volta a tutelare za - afferma il parlamentare del Pdl - dal momento che il gli interessi del territorio Governatore fin dal suo insediamento ha presentato e da- per proseguire il to attuazione al Piano di rien- cammino intrapreso» tro, attenendosi in alcuni casi a rigorose normative nazionali per dare luogo ad un percorso virtuoso in Calabria in materia sanitaria».

«Sarebbe paradossale, dopo aver rispettato in maniera rigorosa ed in concertazione con il Governo nazionale tutti i percorsi di un cammino programmato con opportuna dovizia e scrupolosità per ottenere nel campo della sanità i risultati sperati a medio e lungo termine, che la nostra regione subisca una tale penalizzazione. Sarò al fianco di Scopelliti - conclude Galati - in questa azione volta a tutelare gli interessi del territorio calabrese che consenta di proseguire il cammino intrapreso per cercare di ottenere una sanità sempre più efficiente».

«Non possiamo essere penalizzati ancora. E se non dovessero cambiare le cose, un accordo tra le Regioni sul riparto sanitario sembra davvero difficile» aveva affermato il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti in merito al riparto del Fondo sanitario 2011.

Classifica migliori scienziati: ci sono tre docenti Unical COSENZA - Tre professori dell’Università della Calabria sono entrati nella classifica dei migliori scienziati italiani della Via - Academy: il prof. Enrico Drioli (Ordinario di Chimica - Dipartimento di Ingegneria Chimica e dei Materiali), il prof. Nicola Leone (Ordinario di Informatica - Direttore del Dipartimento di Matematica) ed il prof. Giancarlo Susinno (Ordinario di Fisica - Dipartimento di Fisica). La Via - Academy (Virtual Italian Academy) è una rete accademica virtuale costituita prevalentemente da scienziati italiani che lavorano in centri di ricerca stranieri, che ha acquisito grande notorietà negli ultimi mesi per aver stilato la classifica dei migliori scienziati italiani in assoluto. Più che una classifica vera e propria, quella della Via - Academy è una lista degli scienziati italiani più prestigiosi, le cui ricerche

hanno avuto il maggior impatto nella comunità scientifica mondiale. La classifica si basa sui valori dell’indice H (indice di Hirsch, h-index), un indice determinato dal numero delle citazioni agli articoli scientifici di ogni ricercatore; ad esempio, un indice H pari a 30 indica che lo scienziato ha pubblicato almeno 30 articoli scientifici ognuno dei quali è stato citato in almeno 30 altre pubblicazioni. L’indice di Hirsch rappresenta quindi un numero significativo sia della produttività che dell’impatto scientifico di un ricercatore, nonché della continuità di questo impatto nel tempo. Un valore alto dell’indice H rileva non solo che lo scienziato ha prodotto numerose ricerche, ma anche che tali ricerche hanno avuto un grande impatto essendo citate negli articoli di molti altri scienziati. I professori Drioli,

Leone e Susinno hanno prodotto molte ricerche di grande impatto, conseguendo un indice H elevatissimo e risultando, quindi, tra i migliori scienziati italiani nella classifica stilata dalla Via Academy. Bisogna notare che l’indice H non può essere utilizzato per confrontare scienziati di aree diverse o di età molto diverse. Infatti, l’indice H ha una forte variabilità nelle diverse aree scientifiche, con valori molto alti soprattutto nell’area della medicina e valori bassi, ad esempio, nell’ambito delle scienze economiche e della matematica. Infatti, nella classifica della Via Academy, circa il 40% degli scienziati afferiscono all’area della medicina, il 20% alla fisica, il 15% alla biologia, il 10% alla chimica; mentre è solo il 4% che afferisce all’informatica, il 2% all’economia ed appena l’1% alla matematica.

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Mercoledì 19 Gennaio 2011 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME ORDINANZA DI VENDITA Il Giudice Delegato al Fallimento R.F. n.

622/03, ORDINA la vendita all'incanto del seguente bene immobile: - Lotto unico: "complesso immobiliare a destinazione industriale sito nel comune di Curinga (CZ), alla località di Acconìa, composto di fabbricati e terreni, riportato in catasto: quanto ai fabbricati, al foglio di mappa 9, particella 198, categoria D7 (ex 182) e particella 199, categoria D/1 (ex 182); quanto ai terreni al foglio di mappa 9, particella 197, estesa per mq. 17.946, particella 200, estesa per mq. 8.516 e particella 183, estesa per mq. 473", meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti cui si fa espresso riferimento.

- Il prezzo base è di euro 400.000,00.

Con la presente ordinanza il Giudice Delegato fissa la data e le modalità di partecipazione alla vendita con incanto; in dettaglio: FISSA: - la data del 07/03/2011 ore 13 per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell'istanza di partecipazione agli incanti, al prezzo base sopra indicato; - l'udienza del 08/03/2011 ore di rito per la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e al prezzo suddetto; - che le offerte minime in aumento non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; STABILISCE - che gli offerenti dovranno depositare, contestualmente alla domanda di partecipazione all'asta, un assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, a titolo di cauzione, in ragione di un decimo del prezzo base d'asta.

- Che il pagamento del prezzo di aggiudicazione dovrà essere effettuato in cancelleria fallimentare entro sessanta giorni dall'udienza di vendita.

Maggiori informazioni circa la partecipazione all'incanto e le modalità di aggiudicazione del bene dovranno essere richieste alla cancelleria fallimentare o al curatore (tel.

0968/26026). °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al fallimento n. con ordinanza del 338/1991 12/11/2010 ha disposto la vendita all' incanto, con riduzione di 1/5, al prezzo base di euro 201.183,70 del seguente bene immobile: LOTTO 1 - (TERRENO ED IMPIANTI INDUSTRIALI LOCALITA' CORACE CZ) Terreno e sovrastanti impianti industriali in esso collocati per la produzione di calcestruzzo nonché per la produzione di conglomerato bituminoso, terreno già di proprietà di omissis contrassegnato nel N.c.T. in foglio n. 53 del

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

Comune di Catanzaro, particella 31/B, 34/B, 31/E, 32/F, 34/F già in testa appunto a omissis, e terreno già in proprietà del signor omissis e trasferito al signor omissis contrassegnato nel N.C.T. del Comune di Catanzaro al foglio n. 53 particelle 31/D, 34/E, 35/F. PREZZO BASE EURO 201.183,70 L'aumento minimo da apportare alle offerte, a pena di inammissibilità, è pari ad euro 10.059,18; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società);

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento "R.F. 338/1991", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art.

571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA per la presentazione presso la Cancelleria fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti,

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 07/03/2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 08/03/2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento "R.F. 338/1991" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 24/11/2010 Il Cancelliere C1 F.to dott.ssa Leonilde Bonaddio

Info 0961 996802

Venerdì 16 Domani 9 5 Mercoledì 19Luglio Gennaio2010 2011 il ilDomani

RIMOPPIANO IANO PPRIMO

Errani: i tagli sono squilibrati, non interrompiamo il lavoro che stiamo facendo Confindustria: una iniziativa per «Chi si rifiuta di pagare il pizzo Filippelli: Pdllasciato punta non deve il essere solo» far sentire la partecipazione delle sui giovani le REGGIO CALABRIA -per «Chi si rifiuIstituzioni in questo ta di pagare il pizzo e di cedere alle odiose richieste estorsive della criamministrative processo di minalità organizzata, non deve mai essere lasciato solo.siLe istituzioni rivoluzione culturale COSENZA - Il centrodestra prepara alle di Andrea Morrone devonostringersialui,costruirviin-

«Racket, la proposta di legge della Manovra, le Regioni non mollano Regione è un passo importante» ma abbassano i toni col Governo ROMA - La manovra comincia a essere discussa in Parlamento, ma le Regioni non mollano e continuano a cercare di essere soddisfatte nelle loro richieste: «Da qui a quando arriveranno le conseguenze di questa manovra ci sarà tempo di lavorare; noi non rinunciamo a cercare di cambiarla». Così si è espresso il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, arrivando ieri alla sede della Conferenza per Vasco Errani l’iniziodeilavori.Erranicontinua Errani: «Da a mantenere ferma la sua linea: «I qui a quando tagli sono squilibrati», ha ripetu- non viene quindi confermata da nessuno, anche to. Roberto Cota, Governatore se i toni la lasciano sempre "annusare". Anche arriveranno le dall’altra parteculturale». del tavolo sono arrivati comdel Piemonte, ha invece espresso «E’, infatti, fondamentale - prosedi Antonio Esposito piacimenti per«E’ l’atteggiamento soddisfazione: «È unil documento gue documento che, accanto evidente peròcostruttivo - continua ildelle coconseguenze positivo: non si parla Regioni. più diedrestialle azioni iniziative che Con- municato stampa - che si auspica CATANZARO - «Latuzione di deleghe Il ministro con adesione le Regioni Raffaele delle e si imposta findustria Calabria sta portandodei Rapporti anche la forte degli Enti della manovra proposta Legge per sostenereilgliconfronto imprendi- con detto:sub «Saluto conall’iniziativa favore la ritrovata il Governo in Fitto hanella avanti contro la ‘ndrangheta regionali legislachetempo denuncianomodo il pizzo e le sensibilizzazione ci tori sarà intenti tiva delle Regioni nella prosecuzione costruttivo, non con undei unità propridiassodella Giunta regionale, per faestorsioni, illustratamuro dal Governadiun confronto costruttivo con il Governodelle che contro muro: questa è la via ciati alla denuncia, si affianchi re in modo che l’efficacia ditore lavorare» Scopelliti è un da passo impor-Mentre per parte sua, a questo confronto, non ha mai seguire».

Roberto Foranche una iniziativa di carattere Legge possa dispiegarsi compiutante della Calabriamigoni, nel processo fatto propriasupiena Governatore della Lomistituzionale, utile non solomancare e non la tamente tuttodisponibilità». il territorio regidi contrasto e di lotta alla crimiLe decisioni assunte unanimemente dalla bardia, va cauto: Regionifinanziariamentanto«Le a sostenere onale.L’ultimo attentato al ConfePresinalità». renza sono, secondo una continuano a marciare unite e ateritenere insostechi vuole denunciare ma delle a far Regioni dente Restuccia - che conlui, coragLo sostiene in una nota stampa buona notizia aggiunge acontinua quella altrettannibile questa manovra.

Poi chiediamoal sentire lagoverno partecipazione delle che gio si e pervicacia ad opeConfindustria Calabria, presieduto importante il sistema di aprire finalmente il tavolo sulIstituzioni federalismo». a questo lento e com- per rare nella suapaese terrarappresentata nonostante i ta daLa Umberto De Rose. voto favorevole del Senato allasubiti manovra. dicotomia tra leghisti e resto della ciurma di dal plesso processo rivoluzione numerosi attentati - la dice,

IN BREVE

amministrative del prossimo anno e con i torno una rete pronti socialea conquistadi protemigliori auspici.

«Siamo zione, creare le condizioni re i comuni di Cosenza, Crotone e affinché Catanzaanche altri imprenditori trovino ilin alle elezioni amministrative infatti, lunga sulle pressioniro che le prossime percandidati denunciare i propri Calabria coraggio con nostri a sostegno nostre imprese subiscono aguzzini ed abbattere il muro di sidelle liste di centrodestra.

Ultimo atto per nell’espletamento delle loro attilenzio e di omertà cheeprotegge i spazzare definitivamente il Pd il centrosività e di quanto sia lontano clan». Lo afferma, in una nota, Salterra».

Lo ha affermato Mil’obiettivo di liberare la nistra nostrada questa vatore presidente Magarò, presidente della del movimento economia da ogni chele condi-Filippelli, Commissione antimafia della cozionamento malavitoso». politico "Scomode Presenze". «Sindaci Calabria, commentando la propome Salvatore Perugini - prosegue - merita«Non bastano perciò - sottolinea il staricandidati di legge avanzata dallabocciati giunta no di essere e di essere documento - più solo gli attestati regionaleasostegnodegliimprenda un popolo feroce che per cinque anni ha di solidarietà quando si registraditori l’incapacità vittime della ’ndrangheta.

«Il dovuto subire amministrativa, no questi avvenimenti, bisogna - sola dare paralisiprovvedimento burocratica elegislativo l’inefficienza dei anche che si sia in grado di stiene a Magarò - di contrasto alle semplici servizi causa di una scelta scellerisposte concrete e far sentire che La dicotomia infiltrazioni mafiose nel settore rata eindi rinnovata fiducia». le Istituzioni sono anch’esse dell’imprenditoria e diScopelliti sostegno alCome alla prima linea nel contrasto alla avvenuto con Peppe coi leghisti le vittime della ’ndrangheta, questa criminalità.L’iniziativa Regione, della secondo Filippelli, ancheelaborato dal presidente Scopelliti e dal-di non viene volta troverà candidati a sindaco Giunta regionale è un primo mail Pdl la sua giunta, che sarà sottoposto importante passo verso giovane quella età e di alta professionalità con confermata all’esame Commissione antiqualità morali al didella sopra di ogni sospetto. cooperazioneistituzionaleeverso mafiacon il 26 gennaio prossimo ed ma idiversificazione toni la «Solo, una sinergia tra comuni, quella degli stru- infatti, del- haConsiglio menti di contrasto alla criminaregione eall’approvazione governo nazionale concluso lasciano sedutaaappositalità, utile e necessario perché la regionale Filippelli - si potrà nella continuare realizzare mente convocata perpunta il 22 febbraio Calabria si liberi dei vincoli e dei quel progetto di rilancio che a rende"annusare" persulla discutere temi regione della condizionamenticriminalichene re, non solo carta, ladei Calabria legalità, va in questa direzione.

Si impediscono lo sviluppo ed’Europa». la crerivolge alle imprese virtuose». scita».

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il Domani Mercoledì 19 Gennaio 2011

CRONACHE

Sorpresi dieci soggetti intenti a praticare la "briscola francese"

Gioco d’azzardo contrastato dalle Fiamme gialle reggine di Rossana Violante REGGIO CALABRIA - Ennesimo brillante risultato conseguito dalla Fiamme Gialle del Comando provinciale di Reggio Calabria nel settore del gioco d’azzardo clandestino. Dopo l’ultimo sequestro del centro scommesse clandestino, i militari del Gruppo delle Fiamme Gialle reggine, al termine di una capillare attività investigativa d’iniziativa e continui appostamenti espletati anche nell’ambito dei quotidiani servizi istituzionali di controllo economico del territorio hanno sorpreso, in una delle numerose sale asservite ad un locale di circa 200 mq situato all’interno di un regolare circolo ricreativo privato di Gli uomini delle Fiamme Reggio Calabria, dieci soggetti intenti a praticagialle hanno interrotto re il gioco della "briscola la bisca clandestina or- francese",sedutiaduntavolo professionale speciganizzata dai giocatori ficatamente destinato allo scopo e circa 1000 euin possesso della ro complessivi posti al centro dello stesso ed in somma in denaro possesso dei giocatori.

L’acume investigativo e l’istantaneità del blitz praticato nel locale reggino, permettevano alle Fiamme Gialle di scovare la piccola centrale del gioco d’azzardo - posta in maniera defilata ed accessibile anche da un ulteriore ingresso, nonché dotata di mobilio/suppellettili vari destinati alla ricettività degli avventori e di un apposito regolamento interno - interrompendo, così, nel vivo, la "bisca" clan-

destina organizzata dai 9 "giocatori" - in possesso della stanziata somma in denaro (posta al centro del tavolo e detenuta dagli stessi) pari a complessivi 1000 euro, quale presunto monte premio finale per il vincitore. Nella stessa circostanza, venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro, in un altro locale del circolo, n. 4 apparecchi elettronici da divertimento e intrattenimento illegali, di cui n. 2 sprovvisti di autorizzazione e non in rete con i concessionari dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. Lo specifico giuoco vietato si contraddistingue, al pari degli omologhi qualificati come d’azzardo, per il palese fine di lucro riconnesso all’assoluta aleatorietà delle modalità di vincita, legate al caso e non all’abilità del praticante. Pertanto, in ragione del vigente divieto sancito dalla Questura di Reggio Calabria in ossequio alla disposizioni contenute nell’art. 110 del T.U. delle leggi di P.S., veniva-

no sottoposti a sequestro, le somme di denaro, nonché tutti gli articoli funzionali alla illecita pratica (2 mazzi di carte da poker e 3 mazzi di carte "napoletane") e 4 apparecchi elettronici dadivertimentoeintrattenimentoillegalisegnalanI dieci soggetti erano do alla locale Procura il presidente del circolo e seduti ad un tavolo gli avventori per violazione , l’uno, dell’art. professionale destinato 718 del c.p. e relativaallo scopo con circa mente ai videogiochi illegali ai sensi dell’art. 86 1000 euro in tutto del Tulps, gli altri dell’art.

720 del c.p. e il noleggia- al centro dello stesso tore (una società di capitali con sede in Reggio Calabria) di uno dei giochi segnalata all’Aams, ai sensi dell’art. 110 comma 9 lett. d) del Tulps.

L’attività di servizio testimonia, ancora una volta, l’efficace e costante presidio economico esercitato dal Corpo anche sul territorio cittadino, a tutela del sano e regolare andamento dell’economia.

Presentazione di un’antologia di opere poetiche dal titolo "Tre raccolte" oggi al palazzo della Provincia REGGIO CALABRIA -"Il magma dei suoi versi travolge antiche impostazioni e angolature, respinge idilli e sentimentalismi... La sua poesia è sempre una lotta con l’angelo, un sofferto dialogo con se stesso..." così scrive Maria Luisa Spaziani in merito ai componimenti di Rodolfo Chirico, il noto drammaturgo e poeta reggino. Per la prima volta esce in un raffinato volume rilegato la più completa antologia delle sue opere poetiche dal

titolo "Tre raccolte", pubblicato dalla casa editrice Città del Sole Edizioni.

Il volume sarà presentato oggi alle ore 17.00 presso la Sala Conferenze Palazzo della Provincia Piazza Italia Reggio Calabria, in collaborazione con il Circolo culturale Rhegium Julii, la Fondazione "Italo Falcomatà" e la casa editrice Città del Sole Edizioni

Pubblicato il bando di gara riguardante la messa in sicurezza della Ss. 106 REGGIO CALABRIA - L’Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’esito del bando di gara riguardante il secondo stralcio dei lavori per la messa in sicurezza della strada statale 106 "Jonica", nel tratto compreso tra i km 6,700 (Reggio Calabria) e 31,600 (Melito Porto Salvo). «Questo importantissimo intervento - ha commentato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci - comporterà un investimento complessivo di quasi 8 milioni di euro, con l’obiettivo di adeguare il tratto Reggio-Melito della statale 106 alle mutate esigenze del traffico, accrescendo al contempo il livello di sicurezza su questa importantissima infrastruttura». L’intervento prevede la rifunzionalizzazione dell’incrocio di Lazzaro Sud, al km 19,000, di Pellaro, al km 11,600, e del tratto di Pellaro Fiumarella, tra i km 12,500 e 13,500,

tramite la realizzazione di aiuole di svincolo triangolari, con corsie di accelerazione e decelerazione che impediscano manovre di attraversamento della carreggiata. Verranno inoltre realizzate sei rotatorie in prossimità delle attuali intersezioni a raso di Pellaro Lume (km 12,500), Motta San Giovanni (km 17,600), Lazzaro Nord (km 18,200), Saline Nord (km 23,800), Melito Porto Salvo (km 31,100) e, infine, presso la curva cosiddetta della "Coca Cola", al km 13,400. Infine, presso l’incrocio per Annà, al km 29,050, è prevista la realizzazione di un nuovo ramo di svincolo per consentire l’accesso alla sottostante strada provinciale in direzione Reggio Calabria. L’intervento avrà una durata di 540 giorni, durante i quali verrà garantito il mantenimento del traffico in esercizio.

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CRONACHE Dure parole di G. Aponte, presidente di Mediterranean Shipping Company

«Non vogliamo lavorare in Calabria in queste condizioni» di Alessia Belli GIOIA TAURO - «Più passano i giorni e più ci convinciamo che non è il caso. In queste condizioni non siamo interessati a lavorare in Calabria e siamo pronti a dirottare le nostre navi in altri porti dove siamo già in condizioni di andare: al Pireo, a Port Said e in altri scali del Mediterraneo». Gianluigi Aponte, presidente di Mediterranean Shipping Company (Msc), intervistato dal Sole 24 Ore, non ha dubbi sul fatto che a pesare sul futuro del porto di Gioia Tauro ci sia un problema di produttività. «Siamo venuti a Gioia Tauro - dice - rispondendo ad una precisa richiesta dell’allora presidente del Consiglio Romano Prodi e abbiamo salvato il porto ma non possiamo certo immolarci per continuare a tenere in piedi quella struttura in queste condizioni».Rispondendo ad una domanda sul ventilato contrasto con Contship, secondo alcuni alla base della mancanza di navi che ha portato al fermo di 30 ore a Gioia Tauro, Aponte è netto «i nostri rapporti con Contship sono più che buoni e noi saremmoanche interessati a entrare nella gestione del porto in società con Medcenter e con loro stiamo trattando». «Credo che il futuro dello scalo commerciale di Gioia Tauro- sostiene ancora Aponte - dipenda

da quello che gli operai pensano di fare: sono gli artefici del rilancio o della fine di quel porto. Soltanto garantendo l’efficienza del terminal salveranno il loro lavoro. Oggi il primo porto calabrese non è competitivo». «In prospettiva lavorando di più e garantendo più efficienza, conclude il presidente di Msc, a Gioia Tauro possiamo passare dagli attuali due milioni di teus all’ano aquattro milioni di

«Siamo pronti a dirottare le nostre navi in altri porti dove siamo già in condizioni di andare: al Pireo, a Port Said e in altri scali del Mediterraneo»

«Abbiamo salvato il porto ma non possiamo certo immolarci per continuare a tenere in piedi quella struttura in queste condizioni»

Litiga con un vicino di casa e lo ferisce con un’ascia, arrestato un pensionato 71enne

REGGIO CALABRIA - Ha ferito un vicino di casa colpendolo con un’ascia al culmine di una lite per futili motivi.

E’ l’accusa con la quale la polizia ha arrestato a Reggio Ralabria un pensionato, A.C., di 71 anni, incensurato.

La lite è avvenuta nella frazione Catona.

Gli agenti che sono intervenuti dopo una telefonata al 113 hanno individuato l’aggressore e recuperato l’ascia con la quale aveva ferito il vicino di casa, un operaio di 48 anni.

Il ferito, colpito al volto e ad una spalla, è stato ricoverato negli Ospedali riuniti e giudicato guaribile in 20 giorni.

Il responsabile dell’aggressione, ar-

teus l’ano. Un raddoppio secco». In relazione alle dichiarazioni rilasciate dal Presidente della MSC Gianluigi Aponte Antonino De Masi, uno dei reggenti di Confindustria Reggio, oltre che imprenditore che opera nella piana di Gioia Tauro rilancia l’idea di un tavolo paritetico tra terminalista , compagnia di navigazione , sindacati autorità portuale e mondo delle imprese. «Le parole di Aponte dice De Masi - estremamente chiare e comprensibili impongono l’immediata apertura di un di un confronto tra le parti, sereno che porti ad una definitiva chiarificazione e affronti definitivamente le questioni poste dall’imprenditore italo svizzero in modo altrettanto efficace.

Non affrontare questi aspetti con senso di responsabilità e con assunzione di impegni precisi da parte di tutti , pur nelle loro prerogative e ruoli, rappresenterebbe la morte di tutto il sistema economico calabrese».

Minniti: perché il trasferimento del reparto di Anatomia? di Cesare Granato REGGIO CALABRIA - «Avevamo predetto che la chiusura del punto nascita dell’ospedale di Melito P.S. sarebbe stato il primo passo verso un ridimensionamento dell’intero nosocomio e,purtroppo,i fatti ci hanno dato ragione». E’ quanto si legge in una nota di Antonino Minniti, esponente dell’ Italia dei valori dell’area grecanica in ordine alla recente decisione dei vertici dell’Asp di trasferire a Locri il servizio di anatomia patologica. «Ricordiamo l’intervento del governatore Scopelliti di fronte ai cittadini e ai rappresentanti istituzionali dell’area grecanica e il suo tentativo di far digerire la pillola della chiusura del punto nascita promettendo una valorizzazione e un rafforzamento della struttura ospedaliera così come aveva promesso in campagna elettorale. Ebbene, ci spieghi il Governatore come mai il Commissario dell’Asp, Squillacioti, con atto deliberativo ha trasferito il servizio di anatomia patologia a Locri,un servizio nato in epoca come centro tumori e poi trasformato in servizio di anatomia patologica. Quale logica ha accompagnato tale decisione ove si consideri che il servizio, fra i primi in Calabria, due anni addietro è stato oggetto di un intervento dal punto di vista finanziario .Sembrerebbe che la delibera sia stata momentaneamente congelata, ma ciò non determina il venir meno delle preoccupazioni.

Gli agenti che sono intervenuti dopo una telefonata al 113 hanno individuato l’aggressore e recuperato l’ascia restato con l’accusa di tentato omicidio, è stato portato nel carcere di Reggio Calabria.

r. c.

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CRONACHE

Lungo intervento del primo cittadino in consiglio comunale

Perugini: non c’è legge che vieta di fare due mandati di Paola Bene COSENZA - «La sfida l’abbiamo vinta, perché abbiamo avuto la capacità di coniugare la politica delrigore con il dinamismo di questa Amministrazione». Così il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, ha concluso il suo intervento davanti al Consiglio comunale convocato per la verifica dell’attuazione delle linee programmatiche di mandato.

Un intervento durato un’ora e mezza, articolato, nel quale Perugini ha fatto un bilancio della sua attività.

«I dati - ha detto il Sindaco - sono quelli che ha portato all’evidenza Il Sole 24 Ore. Non me ne beo perché il mio compito é stato e sarà quello di rendere concreto l’impegno a «Mi interessa portare favore del territorio. a termine la Questo è il capitale socialeverochelasciamo,il consiliatura con valoreaggiuntorispettoa questo capitale sociale quello che abbiamo trovato. L’ho detto e lo ripee, soprattutto, to: non c’é legge che dice che un Sindaco non può con questo impegno» fare due mandati, così come non c’é legge che dice come il Sindaco può esercitare le sue prerogative, se con il bastone in mano o con la condivisione. Mi interessa portare a termine la consiliatura con questo capitale sociale, con questo impegno». «Poi - ha proseguito Perugini - si aprirà la fase dellapolitica, ma vorrei che chi si arroga il diritto di parlare di politica fosse stato vicino a questa Amministrazione. Io credo nel Partito,

di euro e la certezza, già comunicata dal Ministero, per il bilancio preventivo 2011, che fissa una cifra pari a 4 milioni e mezzo di euro. In totale 10 milioni di euro in meno sulla spesa corrente. Siamo riusciti a realizzare le cose fatte «Questo è il capitale grazie a politiche di bilancio serie e corrette; ab- sociale vero che biamo avviato una lotta all’evasione ed all’elu- lasciamo, sione che ha dato segni il valore aggiunto tangibili, abbiamo accelerato la riscossione dei tri- rispetto a quello buti». «Certo - ha proseguito il Sindaco - non pos- che abbiamo trovato» so esprimere apprezzamenti per chi dopo aver condiviso quattro anni di gestione amministrativa di questa città, oggi pensa di potersi ergere a censore dell’attività amministrativa fin qui svolta. E’ il segno tangibile delle miserie umane. Ma andiamo avanti e con maggiore forza e decisione».

ma come organizzazione in cui si privilegia la condivisione. Abbiamo fatto tanto, cinque anni sono pochi per chi opera. Il nostro lavoro continua da protagonisti, con serietà, sapendo che in un progetto nessuno è indispensabile ma tutti sono utili, io aggiungo: nessuno è un utile idiota". "Nel 2006 - ha spiegato il Sindaco - abbiamo presentato un progetto per la città, la cui originalità e concreta attuazione io rivendico con grande orgoglio e decisione, con grande fermezza; un progetto che prevedeva alcune direttrici di marcia, che si dovevano snodare per il raggiungimento di obiettivi condivisi». Perugini ha sottolineato come questi cinque anni «siano stati i peggiori dal punto di vistafinanziario per gli enti locali, perché per per recuperareequilibri economici a livello nazionale, sono state introdotte nuove regole per la finanza pubblica. Negli ultimi 3 anni abbiamo subito tagli per 5 milioni

Tre proiezioni per la prima nazionale di "Liquirizia le tue radici" diretta dal regista cosentino Renato Pagliuso COSENZA - Tre proiezioni per la prima nazionale di "Liquirizia le tue radici". Un nuovo volto per la cinematografia: Vincenzo Sapia. Ben tre rappresentazioni per la "prima" nazionale del medio-metraggio "Liquirizia le tue radici", diretto dal regista cosentino e rossanese d’adozione Renato Pagliuso, che è anche l’autore della sceneggiatura, prodotto da "Ali Libere", associazione socio-culturale presieduta da Anna Pa-

trizia Uva. Gremito in ogni ordine di posti il Cinema-Teatro "San Marco" di Rossano Scalo in tutt’e tre le proiezioni per la prima di un lavoro unanimemente apprezzato per la sceneggiatura, per le riprese, per le musiche originali, per la fotografia e per le ottime interpretazioni di tutto il cast. La soddisfazione del pubblico è stata riassunta dal sindaco di Rossano, Filareto.

Assemblea dei soci del Confidi regionale “Opus Homini” COSENZA - Si è tenuta a Cosenza l’assemblea dei soci del Confidi regionale Opus Homini, che ha eletto presidente e vice presidente, rispettivamente, Giuseppe Carotenuto, imprenditore di Cosenza e consigliere comunale e provinciale, e Giuseppe Ferraro, imprenditore di Altomonte e consigliere comunale. Consiglieri di amministrazione sono stati eletti Carlo Berardini, Cosimo Damiano Cristofaro, Rosario Fasanella, Luigi Anthony Gaudio. Presidente del Collegio sindacale è stato eletto Giovanni Falanga e revisori Giuseppe Armini e Santo Scarpelli. Nel corso dell’incontro il direttore del Confidi Gianfranco Vecchione ha avviato la discussione trattando della razionalizzazione del sistema regionale dei confidi della Calabria, in fase avanzata di attuazione di concerto con l’assessore regionale al-

le Attività economiche Antonio Caridi su base regionale, e con Mario Oliverio e Giuseppe Gaglioti, ripettivamente presidenti della Provincia e della Camera di Commercio di Cosenza. Al riguardo Gianfranco Vecchione ha chiesto alla Regione Calabria di far convergere le proprie politiche su due banche di garanzia, la prima quella promossa dalla Camera di Commercio e dalla Provincia di Cosenza e già sostenuta dalla Regione, per le province di Catanzaro, Cosenza, e Crotone e una seconda, da costituire, per le province di Reggio Calabria e Vibo Valentia, atteso che, analogamente a quanto previsto per le banche di credito cooperativo, le banche di garanzia possono operare nella provincia in cui hanno sede legale e in quelle limitrofe e, limitatamente in quelle dove avessero costituito unità locali.

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CRONACHE In manette con l’accusa di omicidio aggravato il quarantenne cosentino

Omicidio del commerciante di Spezzano, arrestato De Marco SPEZZANO ALBANESE - E’ stato arrestato con l’accusa di omicidio aggravato Aldo De Marco, di 40 anni, l’uomo che lunedì ha ucciso a Spezzano Albanese Domenico Presta, commerciante di 22 anni.

Il provvedimento di arresto è stato disposto dal sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari, Francesco Pellecchia.

Nel corso dell’interrogatorio di De Marco, tecnico riparatore di elettrodomestici, che è andato avanti per tutta la notte nella caserma dei carabinieri di Spezzano Albanese, sono emersi chiari elementi di colpevolezza a carico dell’uomo.

L’arma utilizzata da De Marco, illegalmente detenuta, è una pistola calibro 22, che è stata trovata.

Presta, che era il figlio di un latitante e gestiva un negozio plurimarche di abbigliamento, é stato raggiunto alle spalle da due colpi, uno dei quali gli ha perforato il polmone.

Nel corso della nottata il magistrato ha anche sentito alcuni testimoni e si è avvalso di un video girato da una telecamera posta nei pressi del luogo del delitto.

Tra Presta e De Marco - secondo quanto si apprende dalle indagini -, titolare di un laboratorio per riparazioni elettrodomestici nella stessa zona del paese di spezza-

no Albanese, secondo quanto emerso dalle indagini, da tempo non scorreva buon sangue e le liti, l’ultima un mese addietro, si erano acuite per banali proble-

Il provvedimento di arresto è stato disposto dal sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari, Francesco Pellecchia

mi legati all’utilizzo di un parcheggio.

di Maria De Simone Matteo Tirinato

Secondo quanto emerso dalle indagini, da tempo non scorreva buon sangue tra i due e le liti si erano acuite per problemi legati all’utilizzo di un parcheggio

Nel corso dell’interrogatorio di De Marco, che è andato avanti per tutta la notte, sono emersi chiari elementi di colpevolezza a carico dell’uomo

Al via il 4 febbraio la stagione musicale e teatrale della Associazione Ragapelli Family

COSENZA - Inizia il 4 febbraio 2011 la stagione musicale e teatrale organizzata dall’Associazione Ragapelli Family, all’interno del cartellone artistico del Teatro Morelli di Cosenza, con la presentazione della sua prima produzione artistica "Immensamente Mia. Verdiana canta Mimì" - omaggio a Mia Martini, realizzato negli studi della Sound on Sound Records di Paolo Scarpino.

Per l’occasione, la Ragapelli Family indice una conferenza stampa per gli addetti ai lavori e i giornalisti, e quanti siano interessati a partecipare, il giorno 20 gennaio ore 11.00 presso il Teatro Morelli di Cosenza a cui prenderanno parte il Presidente dell’Associazione Ragapelli Family

Casa del Forestiero Presentazione delle domande entro il 31

Biagio Greco, l’Assessore alle Politiche Giovanili Francesca Bozzo del Comune di Cosenza, gli artisti Massimo Garritano e Verdiana.

Tale conferenza stampa avrà lo scopo di promuovere la serata del 4 febbraio in cui si presenterà ufficialmente il disco "Immensamente Mia. Verdiana canta Mimì" - omaggio a Mia Martini, realizzato negli studi della Sound on Sound Records di Paolo Scarpino.

Il disco - di cui alcuni estratti sono stati presentati in anteprima al Premio Mia Martini 2010 - propone una rielaborazione del materiale musicale portato al successo da Mimì. I brani, interamente riarrangiati dall’eccellente chitarrista Massimo Garritano, sono interpretati da Ver-

COSENZA - Entro il 31 gennaio, come previsto dal bando pubblico regionale, dovranno essere presentate le proposte da parte dei soggetti interessati sulla destinazione della Casa del Forestiero di Camigliatello Silano. Un progetto diviso in due parti, che prevede la riapertura della struttura regionale collocata sul corso principale della frazione turistica del Comune di Spezzano Sila e mai entrata in funzione, come ha illustrato agli intervenuti l’assessore regionale al Bilancio e al patrimonio, Giacomo Mancini, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nelle scorse settimane proprio al suo interno, moderata dal giornalista Dario Rondinella e che ha visto la presenza del Direttore Generale del dipartimento del settore, Pietro Manna . «È intenzione della Regione Calabria - ha dichiarato Mancini tramite un apposito progetto con l’intenzione principale di coinvolgere possibilmente i soggetti operanti del territorio di ripristinare e ridar vita a questo importante complesso. La prima fase di questa idea prevede una raccolta di proposte che dovranno pervenire entro e non oltre il 31 gennaio del 2011.

Suggerimenti che saranno vagliati attentamente in modo da poter attuare una migliore strategia per il suo rilancio e affinchè rappresenti principalmente un valido supporto agli operatori del luogo».

diana.

Una produzione, quindi, interamente calabrese, che da il giusto omaggio a una delle più importanti voci del nostro scenario artistico, l’indimenticata Mia Martini, pietra militare della musica italiana e internazionale.

Concetta Verdi

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CRONACHE

Il responsabile regionale dei rapporti con le associazioni Udc giovani rivolge alcune domande al Sindaco

Davide Sottile: «Quanto dovremo aspettare per vedere terminato il teatro comunale?» di Rossana Scavo CROTONE - «Da semplice cittadino mi chiedo quando sarà ultimato il teatro comunale, sono ormai più di cinque anni che si lavora per la realizzazione di un’opera importante per la nostra città che dovrebbe elevarla culturalmente e darle lustro. Un teatro degno di tale nome in pieno centro è una cosa che Crotone aspetta da ormai troppi anni. Mi chiedo, e soprattutto rivolgo questa domanda all’attuale primo cittadino quanto dobbiamo aspettare ancora? Se non erro, i lavori sono iniziati con la giunta comunale capeggiata dall’allora sindaco Pasquale Senatore e credo siano ancora ben lontani dal completamento, «Sono ormai più di 5 si legge in una lettere di anni che si lavora Davide Sottile, responsabile regionale rapporti per la realizzazione con le associazioni Udc di un’opera importante giovani». «Certo - prosegue la lettere - la struttura per la nostra città vista dall’esterno suscita impressioni, ma che dovrebbe elevarla» ottime da quanto mi è dato sapere all’interno è ancora completamente vuota, segnale non certo incoraggiante. Eppure la realizzazione del teatro con tutte le attività che ne conseguono, può essere un’importante volano per la crescita culturale di tutto il territorio cittadino e non solo. Penso a quanti giovani artisti crotonesi avrebbero la possibilità, e un ulteriore posto, nel quale sfruttare tutte le proprie capacità ed esprimere se

stessi attraverso svariate forme d’arte. Penso a quante rappresentazioni di alto spessore potrebbero andare in scena concerti, opere liriche convegni ed altri eventi ai quali ben si presta una struttura che dall’esterno appare tanto grande quanto bella. È doveroso, secondo me, insistere su questo progetto anche per ritagliarci una ribalta sulla scena nazionale entrando in nuovi mondi culturali.Il progetto mi piace ed è valido anche se, e spero di sbagliarmi ed essere smentito al più presto, sembra presentare una grossa lacuna. Non è possibile non prevedere un’area adibita a parcheggio nei pressi di una struttura che credo conti quasi mille posti a sedere.Il mio invito è rivolto a chi siederà dal prossimo mese di maggio sulla poltrona di primo cittadino, spero che l’opera sia completata al più presto e che possa essere data alla città perché sia veicolo di un nuovo sviluppo che ancora stenta ad arrivare».

Arrestati dai carabinieri due cittadini romeni sulla Ss. 106 trovati in possesso di 2.6 kg di cocaina CROTONE - I carabinieri della Stazione di Torre Melissa al comando del Maresciallo Francesco Pentrelli, coadiuvati dal Norm della Compagnia Carabinieri di Cirò Marina nel pomeriggio di sabato durante un servizio di controllo del territorio hanno rinvenuto e sequestrato su un’autovettura 2.6 kg di cocaina e arrestato due cittadini romeni. Nello specifico, la pattuglia del Comando Stazione era ferma sulla Statale 106, nel tratto

che attraversa il piccolo centro ionico quando, hanno visto in lontananza una Renault Laguna scura la quale alla vista dei militari ha assunto una andatura irregolare, il conducente infatti dapprima frenava bruscamente poi, continuava il tragitto con un’andatura molto lenta , forse per provare a transitare davanti all’equipaggio senza essere fermati.

Pacenza: il candidato a sindaco dovrà essere condiviso da tutto lo schieramento CROTONE - «Il candidato a sindaco che rappresenterà la coalizione di centrodestra alle prossime Amministrative dovrà certamente essere condiviso e concertato a livello territoriale da tutte le forze presenti nello schieramento. Aggiungo però a questo che, per l’individuazione di tale figura, bisognerà, al contempo, tenere anche fede agli accordi, precedenti e sovraordinati, stretti dai vertici regionali e nazionali dei rispettivi partiti». È questa la posizione del presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza (Pdl), rispetto al dibattito apertosi, negli ultimi giorni, all’interno del centrodestra crotonese per l’individuazione del candidato a sindaco per le prossime Amministrative.

«Fatte queste doverose premesse - prosegue ancora l’onorevole Salvatore Pacenza - vorrei solo

sottolineare che la discussione sulla candidatura a sindaco, nel centrodestra, si è appena aperta.

Nulla è per niente definitivo, o peggio ancora, scontato. È fisiologico che, nel cercare di mettere in piedi una coalizione molto ampia, come quella che il centrodestra sta cercando di creare, possano nascere esigenze diverse, avanzate da ciascuna formazione partitica con cui si sta negoziando.

Ma il compito della politica è proprio quella di far sedere tutti questi interpreti dei partiti locali attorno ad un tavolo per farli dialogare e, quindi, mediare con loro una soluzione condivisa. Una soluzione, questa, che permetta di arrivare all’imminente competizione elettorale, che consideriamo cruciale per la ripresa economica e civile della città capoluogo».

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CRONACHE Dichiarazioni di Arena e Marino, presidenti di Confindustria e Ance Vibo

«Solidarietà e vicinanza all’imprenditore Restuccia» di Mirko Grande VIBO VALENTIA - «Esprimiamo solidarietà e vicinanza all’imprenditore Vincenzo Restuccia - si legge in una nota di Domenico Arena e Fausto Marino, presidenti Confindustria e Ance Vibo Valentia -, ma crediamo che la stagione della solidarietà sia abbondantemente trascorsa.

Definitivamente superata. "Centouno" attentati, intimidazioni, danneggiamenti, tentativi di estorsione, furti, minacce, che hanno segnato indelebilmente la vita di Vincenzo Restuccia, già uomo dall’età di 17 anni ed imprenditore da sempre e che parlano chiaro: ci dicono che solo un eroe o un folle può ancora svegliarsi al mattino con la voglia di tenere, di resistere di non mollare». «Centouno "attenzioni" - prosegue la nota - dicono anche tanto altro. Parlano di una stagione del terrore infinita che non ha mai lasciato spazio alla libertà d’impresa, ad una cappa vischiosa che tutto opprime, all’impossibilità di guardare dentro gli occhi dei propri collaboratori e dei propri familiari e affermare che è ancora possibile cambiare le cose. Tutto questo è paradossalmente diventato, non solo per noi imprenditori, ma anche per molti cittadini "ordinari", un format, una routine a cui tutti pensiamo come condizione genetica

con cui si è imparato a convivere. Una sorta di male incurabile ed inestirpabile congenito. Questo ovviamente fin quando si assiste da spettatori, da non protagonisti, fin quando non tocca direttamente ciascuno di noi. È il modo di vedere di chi sta fuori il dramma che vive Restuccia e tutti gli imprenditori che hanno posto il cartello sopra il cancello della loro azienda con su scritto "chiuso

«Dalla Calabria e dai calabresi il Governo centrale attende il riscatto delle coscienze, la rivolta del popolo, la marcia di liberazione, la campagna di denuncia...»

per n’drangheta". Dalla Calabria e dai calabresi il Governo centrale attende il riscatto delle coscienze, la rivolta del popolo, la marcia di liberazione, la campagna di denuncia e di affrancamento. I Calabresi in verità aspettano ancora e da decenni, la possibilità di vedere lo Stato, di sentirlo vicino. Ciò che avvertono vicina è la presenza degli strumenti di esazione dello Stato, per nulla in ritardo e molto efficaci. La cosa più vicina allo Stato che ogni cittadino conosce bene è Equitalia. Lo Stato siamo noi, frase di retorica ormai consunta ma vera. È vero lo Stato siamo noi, ma soprattutto lo è ancor di più, almeno in questi casi, un sistema giudiziario certo ed efficiente ed in particolare una Procura dotata del minimo di risorse professionali necessarie a tenerla efficacemente in opera. Abbiamo registrato da qualche giorno l’addio di Garofalo, rimarrà in forza un altro ottimo procuratore, Mario Spagnuolo.

«I calabresi aspettano ancora e da decenni, la possibilità di vedere lo Stato, di sentirlo vicino. Ciò che avvertono sono gli strumenti di esazione dello Stato»

Ulixes: le associazioni di categoria e le banche facciano di più

VIBO VALENTIA - «Le associazioni di categoria e le banche facciano di più. L’ennesima intimidazione all’imprenditorecalabreseVincenzo Restuccia è la conferma di quanto fragile sia, in Calabria, il tessuto democratico», si legge in una nota dell’Associazione universitaria Calabrese Ulixes . «Sono anni che Restuccia si trova a fronteggiare intimidazioni di ogni tipo, più di 100 riferiscono le cronache, avvenute, questo sicuramente è ancora più inquietante, anche in pieno giorno prendendo di mira con colpi di arma da fuoco i mezzi guidati dagli operai sui cantieri. Avere appreso che le banche interrompono o rallentano le proprie linee di credito dopo le intimidazioni ci fa vergogna-

Vincenzo Speziali: ignobile attentato intimidatorio

re e ci preoccupa. Ci interroga sulla reale funzione delle banche in territorio come il nostro e del controllo che su di esse viene esercitato.

Quello che la ‘ndrangheta minaccia non è solo la libertà di impresa. La ‘ndrangheta violenta il diritto al lavoro e più in generale nega la possibilità di vivere in un Stato democratico all’interno del quale ognuno può autodeterminarsi come libero cittadino. La nostra solidarietà va certamente a Vincenzo Restuccia ed alla sua famiglia, provata, come lui stesso ha raccontato in una recente e commovente intervista video, da anni di paure e di violenze con le quali sono stati costretti a convivere. La nostra solidarietà va anche agli operai, 200 circa, ed alle loro famiglie

di Vittorio Pane VIBO VALENTIA - «Sono rimasto davvero sconcertato dall’apprendere che, per l’ennesima volta, i beni di proprietà dell’Azienda di Vincenzo Restuccia, noto imprenditore vibonese, siano stati oggetto di un ignobile attentato intimidatorio», afferma il senatore Vincenzo Speziali (Pdl). «Per fortuna - dice ancora - siamo di fronte a un uomo la cui forte personalità non si piega neanche davanti alle ripetute e spavalde azioni criminose, altrimenti avremmo assistito a ben altri tipi di reazioni. Non posso quindi che rivolgere la mia più convinta solidarietà, in maniera non rituale, a Vincenzo Restuccia e alle sue maestranze. Fare impresa in Calabria comporta rischi enormi in quanto, oltre alle tradizionali e ataviche difficoltà generate da diffuse condizioni di arretratezza, occorre fare i conti con la violenza di un’attività criminale mai doma. Proprio in queste ore mi torna in mente il motto utilizzato dal Cavaliere Pippo Callipo durante la sua esperienza nell’agone politico regionale: "Io resto in Calabria". Una sfida nata da un uomo che da decenni, e anche per tradizione familiare, opera con grande successo nel difficile e sacrificato mondo dell’imprenditoria calabrese e meridionale, che egli conosce in tutte le sue sfaccettature.

Di fronte al vero e proprio stillicidio cui è sottoposta l’impresa Restuccia, mi sembra quanto mai opportuno ribadire lo slogan: "Io resto in Calabria"».

che non hanno mai lasciato solo il titolare della loro azienda appoggiando la sua scelta di non pagare il pizzo e rispettare le regole. Queste storie ci raccontano di una Calabria che senza i clamori dei media nazionali, fa una scelta coraggiosa e giusta. Decide di non pagare e di seguire le leggi dello Stato. E la ‘ndrangheta ha paura dei cittadini liberi. Da questa lunghissima serie di intimidazioni che colpiscono Restuccia perché non paga, se ne potrebbe dedurre che molti altri imprenditori, non sono colpiti da attentati solo perché pagano, perché cedono. Ed allora le associazioni di categorie siano ancora più incisive nello spingere i loro associati a non pagare e a denunciare.

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CRONACHE

Aldo Ventrici alla giornata di studio "Cathanzaro Imago Urbis"

«Proposte più concrete per disegnare la futura città» di Emanuela Viola CATANZARO - «Pochi giorni or sono si è tenuta, presso la Biblioteca Comunale cittadina, la giornata di studio "Cathanzaro Imago Urbis" che ha visto avvicendarsi, al tavolo dei relatori, personalità che, a nostro avviso, oltre che analizzare il passato, avrebbero anche dovuto formulare proposte concrete per disegnare la futura "Imago Urbis" di Catanzaro», afferma Aldo Ventrici dell’Osservatorio per il decoro urbano di Catanzaro. «Tra questi - prosegue -, il direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria Francesco Prosperetti. Il prestigioso funzionario statale - cui va riconosciuto il doveroso impegno per «Al tavolo dei relatori contribuire alla risoluvi erano personalità che zione del vergognoso stain cui versa l’Archivio avrebbero dovuto fare di to di Stato di Catanzaro nella propria relazione più oltre ad analizzare ha dichiarato di essere il passato glorioso venuto a Catanzaro con in testa lo stereotipo di della nostra città» una città brutta e "senza niente" e, dal suo discorso, si è ricavato che ancora oggi è prigioniero di questa immagine falsa e distorta.Ha esordito dicendo che, a suo parere, Catanzaro ha subito l’influsso negativo delle funzioni direzionali che "ha conquistato negli ultimi decenni del novecento", facendo chiaro riferimento al ruolo di Capoluogo di regione che, errando, egli pensa sia databile a quegli anni e che, invece, la Città ha eser-

valorizzare e riportare sui Tre Colli reperti che si trovano depositati o esposti in altre strutture museali calabresi. Un Museo - magari da allestire in quel Palazzo Fazzari che, in questi giorni, è al centro di accesi dibattiti tra Regione «Prosperetti ha dichiaCalabria e Comune di Catanzaro - nel quale si pot- rato di essere venuto rebbero creare Sezioni dedicate al mitico Re Ita- a Catanzaro con in testa lo ed alle sue genti itale lo stereotipo di una stanziate nell’istmo di Catanzaro, sarebbe interes- città brutta e sante allestirne una sulla prestigiosa stirpe dei Ruf- "senza niente"» fo di Calabria il cui capostipite fu Pietro Ruffo I Conte di Catanzaro, finalmente potrebbe trovare la giusta enfasi quell’Arte della Seta che rese famosa Catanzaro fino ai primi decenni dell’ottocento, si potrebbero raccontare lo storico assedio del 1528, che meritò alla Città il ringraziamento dell’imperatore Carlo V».

citato per secoli, dal periodo normanno fino a giungere a quello napoleonico. Prosperetti è quindi una superficiale vittima della memoria dei "boia chi molla", quel movimento pseudo-popolare aizzato da ambienti politico-mafiosi che, anche nel sangue, terrorizzò una intera Regione creando l’anomalia del duopolio Catanzaro-Reggio cui, nel tempo, se ne sono accodate decine di tante altre, provocate da una classe politica catanzarese, ma anche di una classe dirigente certamente disattenta ed incapace di tutelare la Città Capoluogo di Regione.Già, Catanzaro è la città delle anomalie e, per restare nelle competenze specifiche del Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria, ci saremmo aspettati che evidenziasse la mancanza sia pure di una sola Sede delle Soprintendenze - unico capoluogo di regione italiano a vantare questo vergognoso primato - e di un Museo Civico capace di

Sequestrato un appezzamento di terreno a N. Terinese utilizzato come deposito di materiale di scarico CATANZARO - I Carabinieri del Noe di Catanzaro, collaborati dai Carabinieri di Lamezia Terme, hanno sequestrato, a seguito di delega d’indagine emessa dal procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, dr. Salvatore Vitello, un appezzamento di terreno di mq. 19.000 (diciannovemila) nel territorio del comune di Nocera Terinese (Cz), a ridosso del fiume "Grande", affluente del Savuto, già utilizzato da quel comune come di-

scarica, la cui operatività era cessata agli inizi degli anni ‘90.

L’area era utilizzata, al momento del sequestro, da un’impresa del Nord/Italia per deposito di materiale proveniente dalle operazioni di scavo, eseguite lungo il tratto autostradale A/3 (Salerno Reggio Calabria). r. c.

La marcia dell’Unità d’Italia fa tappa al Musmi CATANZARO - La Marcia dell’Unità d’Italia, organizzata dal Nastro Azzurro, ed attuata dal maratoneta azzurro Michele Maddalena giungerà il 20 gennaio a Catanzaro e farà tappa nella sede del Musmi.

Maddalena porterà un messaggio di unità nella ricorrenza del 150/mo anniversario della sua proclamazione, avvenuta a Torino il 17 Marzo 1861, che sarà sottoscritto da tutti i presidenti delle 20 regioni italiane e poi consegnato il 17 Marzo 2011 nella capitale piemontese dove ebbe sede il primo Parlamento Italiano, nelle mani del Presidente della Repubblica.

Partito da Redipuglia il 3 Novembre 2010 Maddalena ha percorso tutto il territorio italiano fermandosi nei capoluoghi ed in altre località dove ha potuto incontrare rappresentanti istituzionali,

cittadini ed associazioni.

A Catanzaro l’ Associazione Calabria in Armi parteciperà all’iniziativa durante la quale a Maddalena sarà consegnata, da parte del Generale di Divisione Pasquale Martinello, già comandante del Cme Calabria, una targa commemorativa dell’ evento per confermare il valore dell’ Unità del nostro Paese. Sulla targa ricordo ci sarà scritto: "Il nome Italia è nato in questa terra di Calabria e accomuna oggi tutta la Nazione. Nel 150/mo anniversario della nostra unità politica se ne confermi il valore, frutto della volontà e del sacrificio di intere generazioni".

Maria Vittoria Pio

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CRONACHE Il progetto vede coinvolti il polo oncologico e l’Università Magna Graecia

Airc, piattaforma di ricerca con epicentro a Catanzaro CATANZARO - Mettere a punto una nuova classe di farmaci molecolari per il contrasto del mieloma multiplo e delle leucemie.

E’ l’obiettivo della piattaforma di ricerca finanziata dall’Airc - che vedrà coinvolti il Polo oncologico e l’Università Magna Grecia di Catanzaro - presentata ieri mattina alla presenza del presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti.

La ricerca, in un network collegato in rete con altri sei istituti nel paese e 78 ricercatori coinvolti, coordinata da Pierfrancesco Tassone, si propone in cinque anni, come ha spiegato lo stesso ricercatore, di ottenere farmaci molecolari di utilizzo immediato per i pazienti attraverso lo sviluppo di terapie innovative basate sull’inibizione del micro Rna. Il finanziamento, deciso dall’Airc grazie ai fondi del 5 per mille sulla base di scelte molto selettive, è pari a dieci milioni da utilizzare in un arco di cinque anni.

«Un risultato - ha detto Scopelliti - frutto di una sanità di qualità che esiste in Calabria.

Per quanto ci riguarda non abbiamo mai abbandonato l’idea di mettere la ricerca in cima all’attività del nostro esecutivo e, superata questa fase di tagli e di ristrettezze imposta dalla necessità di salvaguardare i livelli essenziali, garantiremo

attenzione e risorse al settore.

Importante è da questo punto di vista la collaborazione con l’Airc e l’Università».

Il rettore dell’ateneo catanzarese, Francesco Saverio Costanzo, ha espresso "orgoglio per l’approvazione del progetto del prof. Tassone, che dimostra - ha detto - l’alta qualità della nostra ricerca" mentre il presidente della Fondazione Campanella che gestisce il polo oncologico,

Paolo Falzea, ha parlato di "un evento che dimostra le potenzialità esistenti per realizzare il sogno di avere un Ircss oncologico in Calabria".

Scopelliti: un risultato frutto di una sanità di qualità che esiste in Calabria.

Non abbiamo mai abbandonato l’idea di mettere la ricerca in cima alle nostre attività

La ricerca, in un network collegato in rete, si propone in cinque anni, di ottenere farmaci molecolari di utilizzo immediato per i pazienti

Francesco Di Meo

Il rettore dell’ateneo catanzarese, Francesco Saverio Costanzo, ha espresso "orgoglio per l’approvazione del progetto del professore Tassone"

Pallaria: interverremo sul centro storico ma solo in ragione di un progetto complessivo

Sit-in di protesta per Multivoice e Web Call Center

CURINGA - «Riteniamo che la rivitalizzazione e la contestuale valorizzazione del centro storico di Curinga debba essere necessariamente preceduta dall’indicazione di una sua specifica destinazione; in poche parole interverremo sul nucleo storico del centro abitato di Curinga ma solo ed unicamente in ragione di un progetto complessivo». A dichiararlo è il primo cittadino di Curinga Domenico Maria Pallaria - che illustra in dettaglio - sia pure sinteticamente - le azioni realizzate e quelle programmate per il recupero della parte storica di Curinga: «Con l’obiettivo di predisporre la necessaria ospitalità - resa necessaria dalla valorizzazione del litorale - crediamo utile investire nel nostro centro storico at-

tuando il progetto dell’albergo diffuso e trasferendovi alcuni uffici comunali.Abbiamo trasmesso al Ministero dell’Interno - dichiara Pallaria - una specifica richiesta per ottenere risorse - nell’ambito del Pon Sicurezza - destinate ad attuare importanti interventi quali il trasferimento nei locali della biblioteca comunale del Comando dei Vigili Urbani; abbiamo invece già ottenuto dalla Regione 500.000 euro per acquisire e recuperare alloggi da destinare ad edilizia sociale nel centro storico.

Questo finanziamento - sempre nell’ottica di un programma coerente - è momentaneamente sospeso perché - prosegue Pallaria - con la responsabilità che ci contraddistin-

di Marcello Brandi CATANZARO - La segreteria provinciale dalla Slc-Cgil di Catanzaro, congiuntamente alla Cgil Catanzaro-Lamezia, promuove per oggi, alle ore 10.30 presso Piazza Grimaldi - Catanzaro, un sit-in di protesta per le lavoratrici ed i lavoratori di Multivoice Srl e Web Call Center Ring Srl (aziende del gruppo Phonemedia).

«Dopo l’accordo siglato lo scorso 29/03/2010 che prevedeva la cassa integrazione in deroga per un anno a partire dal 17/03/2010 per i dipendenti dell’azienda Multivoice, e dal 19/03/2010 per i dipendenti dell’azienda WebCallCenterRing, ancora ad oggi mancano notizie ufficiali circa le misure di sostegno al reddito da adoperare a partire dal prossimo marzo 2011. Inoltre per la sola azienda Multivoice Srl ad oggi non è stato ancora pubblicato il decreto interministeriale di concessione, nonostante l’accordo al Ministero del Lavoro sia stato sottoscritto in data 29/03/2010.

La mancanza di questo decreto potrebbe comportare disagi nei prossimi pagamenti per quel che concerne le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti della Multivoice Srl. Ma ancor più grave risulta essere la situazione inerente l’eventuale rinnovo della Cassa Integrazione per i circa 1500 lavoratori interessati, nonostante diverse richieste alle istituzioni per aprire un tavolo di concertazione», si legge in una nota giunta in redazione.

gue riteniamo doveroso completare precedenti interventi, nello specifico disponiamo di 8 alloggi acquisiti tra il 1996 ed il 2000 ancora non completati; ed il fabbisogno per completare questi 8 alloggi è di 200.000 euro. In più esiste il cosiddetto programma Cer finanziato nel 2001 e relativo alla costruzione di alloggi da destinare alla Prefettura per le forze dell’ordine e per i magistrati; si tratta di ben 22 alloggi i cui lavori sono fermi dal 2004 a causa della mancanza di fondi; per renderli disponibili occorrono circa 250.000 euro ed avendo già ottenuto dal Ministero l’eliminazione del vincolo di destinazione stiamo richiedendo alla Regione la possibilità di completarli».

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CRONACHE

L’Associazione italiana giovani avvocati parla della Legge Lazzati

“Mafia e politica”, un convegno Aiga venerdì 21 di Antonio Vinci CATANZARO - Un nuovo evento organizzato dalla sezione catanzarese dell’Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati). Per l’esattezza, il primo evento del 2011, con un titolo molto suggestivo e che lascia intendere lo spessore dell’iniziativa: "Mafia e Politica : dal concorso esterno alla Legge Lazzati". Si tratta del convegno che si terrà a Catanzaro venerdì 21 gennaio, con inizio alle ore 15, presso la sala delle culture di Palazzo di Vetro.

«L’approvazione della Legge Lazzati, dopo 17 anni dalla sua prima redazione - spiega il presidente della sezione Aiga di Catanzaro, Antonello Talerico -, e quindi il divieto di Talerico: sarà imporpropaganda elettorale a tante osservare quale carico di soggetti in odor mafia rappresenta, sarà l’impatto della nuo- di perlomeno nelle intenva normativa. La sanzio- zioni del Legislatore, un nuovo strumento per la ne graverebbe solo sui lotta contro le collusioni tra la criminalità orgasorvegliati speciali nizzata e gli apparati interni allo Stato. Sarà importante osservare quale sarà l’impatto in concreto della nuova normativa, considerato che la sanzione penale graverebbe soltanto nei confronti dei sorvegliati speciali e dei candidati sostenuti e non anche nei confronti dei responsabili delle liste elettorali e dei partiti. Senza contare come qualche dubbio interpretativo potrebbe porsi in ordine agli elementi probatori nella

titi nell’approvazione della Legge e delle ragioni sottese all’approvazione della medesima normativa, il dott. Filippo Favale (Presidente del Collegio Misure di Prevenzione Antimafia presso il Tribunale di Crotone) illustrerà gli asTalerico: l’approvazione petti critici della normativa, il dott. Pierpaolo Bru- della Legge Lazzati è ni (Sostituto Procuratore Dda a Catanzaro), ovvero un nuovo strumento per uno dei magistrati magla lotta contro le collugiormente impegnati nella lotta alle collusioni sioni tra criminalità mafia/politica, relazionerà sugli istituti organizzata e Stato del concorso esterno e del voto di scambio anche con riferimento al "nuovo" divieto introdotto dalla Legge Lazzati, l’avv. Pietro Pitari (noto penalista e componente del direttivo della camera penale di Catanzaro) parlerà delle misure di prevenzione tra emergenze e costituzione.

dialettica processuale e, quindi, del rischio di una probatio diabolica come nei reati del concorso esterno e voto di scambio». «Proprio per questo motivo - prosegue Talerico - l’Aiga di Catanzaro e provinciale ha voluto organizzare un convegno sulla Legge Lazzati, ancora sottovalutata dalla politica (in particolare quella locale) e da una parte dei nostri amministratori che ne parlano poco o senza conoscerne le condizioni in concreto per la sua corretta applicazione». «Ecco perché - conclude - la scelta dei relatori non è stata casuale». Infatti, dopo i saluti del Presidente Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, e di Antonio Menniti, consigliere Nazionale dell’Aiga, relazioneranno sull’importante tematica illustri personalità del campo della magistratura, dell’avvocatura locale e della politica. Gli onorevoli Franco Laratta e Ida D’Ippolito affronteranno la questione dell’iter parlamentare e del ruolo dei par-

In arrivo al Teatro Politeama i gatti più famosi del mondo, questa sera in scena il musical “Cats” CATANZARO - Arrivano al Politeama di Catanzaro i gatti più famosi del mondo. Oggi, il teatro del Capoluogo ospiterà "Cats", uno dei piu’ grandi successi teatrali di tutti i tempi per spettatori, numero di recite e incassi . Il musical è uno dei titoli di punta del cartellone 2010-2011 del Politeama.

Derivato da un racconto di Thomas Stearns Eliot ( Il libro dei gatti tutto fare) e musicato dal celeberrimo compositore Andrew Lloyd Webber (

Jesus Christ Superstar , Evita ,Il fantasma dell’ opera ) con la regia di Saverio Marconi, il musical ha totalizzato, in questa versione italiana, duecentomila spettatori nell’ ultime due stagioni , 6,7 milioni di euro e teatri, " sold out" in tutta Italia.L’incontro dei Jellicle - i 25 celebri gatti, dispettosi,golosi, raffinati, magici, sensuali, che da quasi trent’anni incantano gli spettatori di ogni eta’- e’ una grande festa.

Il sindaco Speranza ai consiglieri regionali: lavorare insieme LAMEZIA TERME - «Non è un incontro episodico. Sono convinto che c’é bisogno di un’azione congiunta, di un rapporto di collaborazione e amicizia tra il Comune e le rappresentanze istituzionali di Lamezia alla Regione. Tutto ciò al di sopra delle appartenenze politiche».

E’ quanto ha affermato il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, promotore dell’incontro con i consiglieri regionali del lametino (il presidente del Consiglio, Francesco Talarico, Mario Magno e Antonio Scalzo) nella sede del Comune.

«Lo scopo che ci anima - ha proseguito Speranza - è quello di lavorare insieme per il bene della città, fare squadra, approfondire i problemi e portare a compimento i progetti, a partire dal Patto per lo Sviluppo che rappresenta un patrimonio comune che, ora, entra nella fase decisiva.

Siamo tutti d’accordo di vederci periodicamente, trovare il modo per colloquiare e portare avanti un’azione importante, a tutti i livelli, sulle problematiche che riguardano la città».

«Per i consiglieri regionali - riporta una nota del Comune -si tratta di un incontro proficuo nel quale è prevalsa lanecessità di puntare su Lamezia come città strategica e suobiettivi strategici fondamentali al fine di dare una svolta positiva al territorio che assume un ruolo guida all’interno della Regione.

Per ottenere questo serve una politica unitaria che affermi la centralita dei bisognì fuori dalle polemiche degli schieramenti».

r. c.

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APPUNTAMENTI

La Sila raccontata su “Bell’Italia” “Il richiamo della foresta” è il titolo del servizio di Sandra Minùte pubblicato sul numero di gennaio del mensile di Stella Pisani COSENZA - “Il richiamo della foresta”.

Questo è il titolo del servizio, a firma di Sandra Minùte, che Bell’Italia ha pubblicato sul numero di gennaio 2011 e che è stato interamente dedicato alla Sila, allo sleddog ed al meraviglioso Parco nazionale che la tutela. La Minùte, ospite dell’Ente Parco lo scorso febbraio nell’ambito di un press tour organizzato dall’Ente in occasione della traversata del Parco nazionale della Sila con i cani da slitta, descrive l’altopiano silano nella sua veste invernale e nei suoi molteplici aspetti. «Attraverso il coinvolgimento dei mass media locali e nazionali, fra cui, oltre a Bell’Italia, anche Tg5, Rai2, Corriere della Sera, Radio Rai, abbiamo voluto promuovere la Sila ed il Parco nazionale ad un più vasto pubblico in occasione di un evento di grande richiamo qual è stato "Dogs on the snow 2010". dice Sonia Ferrari, presidente dell’Ente Parco -. La nostra intenzione è stata quella di mostrare a rappresentanti del mondo dell’informazione questi luoghi meravigliosi, perché siamo convinti che visitare il parco possa davvero rendere l’idea delle sue enormi risorse. Il servizio di Bell’Italia - ha aggiunto - è uno dei risultati del nostro impegno per promuovere questo territorio e le sue poten-

zialità, un impegno che si basa su una proficua sinergia con le altre Istituzioni e gli operatori della Sila». Il servizio di Bell’Italia, che prende spunto dalla manifestazione di sleddog del 2010, "Dogs on the snow", coordinata dalla Provincia di Cosenza con il coinvolgimento di tutte le Istituzioni che operano all’interno del territorio del Parco e della Cooperativa La Comune Sangiovannese, si snoda in immagini suggestive della

Sila, grazie alle splendide foto di Franco Cogoli, raccontando di questo territorio le bellezze naturali e culturali, le attività sportive cui ci si può dedicare, le eccellenze legate alle tradizioni enogastronomiche, ma anche le curiosità di cui non tutti sono a conoscenza. Un itinerario avvincente che tocca molti dei luoghi d’incanto del Parco, come la riserva naturale "I Giganti di Fallistro", le località turistiche di Lorica e Camigliatello, il Centro

Il Lago Ampollino in Sila

Tennistavolo: presentato il Trofeo Rino Gatto Alla Casper il terzo predeterminato giovanile REGGIO CALABRIA - Si è svolta nella sala del Consiglio della XIV Circoscrizione di Gallina, a Reggio Calabria, la presentazione del “3° Torneo predeterminato giovanile - Trofeo Rino Gatto” di tennistavolo che impegnerà, nella palestra polivalente della frazione reggina, 90 atleti provenienti da tutto il Sud Italia. L’evento è organizzato dalla Tennistavolo Casper del presidente Giuseppe Petralia, insieme alla società Galaxy di Massimo Mittiga, con la collaborazione del Comune di Reggio Calabria, della XIV Circoscrizione di Gallina e del Panathlon Club. Cortemaggiore (Piacenza), per l’area Nord, e Colleferro (Roma), per il Centro Italia, sono le altre due sedi di questo impor-

tante appuntamento annuale della Fitet che mette in mostra le giovani promesse under 21 del tennistavolo nazionale. Alla conferenza stampa erano presenti, oltre ai presidenti del Coni regionale, Mimmo Praticò, e provinciale, Giovanni Filocamo, il consigliere della Provincia di Reggio Calabria, Bruno Porcino, e, per la Fitet, il presidente regionale, Tonino D’Amico, il consigliere nazionale, Antonello Tortorella, il delegato provinciale Claudio Brandi e l’arbitro federale, Stefano Stringola. Gli interventi degli ospiti hanno fatto emergere le grosse difficoltà che uno sport considerato "minore", come quello del tennistavolo, deve affrontare per poter sopravvivere.

Sci di fondo Carlomagno, Villaggio Palombo, il Centro Visita Cupone, il Parco Lettareraio Old Calabria e Torre Camigliati, oltre ad intraprendere un viaggio attraverso gli alberghi, i ristoranti ed i luoghi d’eccellenza dell’alto artigianato silano. Recentemente, un altro riconoscimento alla Sila è arrivato da Il Sole 24 Ore Sud dello scorso 12 gennaio, grazie ad un articolo (reperibile nella sezione intitolata RASSEGNA STAMPA del sito istituzionale dell’Ente Parco) di Monica Perri, Responsabile Comunicazione e Marketing di Confindustria Cosenza, che ha illustrato caratteristiche, attività e prospettive di questo Parco nazionale calabrese.

La copertina del mensile "Bell'Italia"

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APPUNTAMENTI

Il santuario di San Francesco a Paola (Cs)

Le funzioni si terranno il 22 gennaio a Reggio Calabria, il 23 a Spezzano e la Messa regionale il 30 a Paola

La Calabria celebra San Francesco di Sales patrono dei giornalisti REGGIO CALABRIA - La Calabria celebra San Francesco di Sales (1567-1622), patrono dei giornalisti. Ad ospitarla, quest’anno, domenica 30 gennaio alle ore 10, il suggestivo Santuario di San Francesco di Paola, protettore della Calabria. Una scelta densa di significati, quella dell’Ucsi, l’Unione Stampa Cattolica della Calabria, che annovera ben sei vescovi tra i suoi iscritti (Salvatore Nunnari, Vittorio Mondello, Giuseppe Fiorini Morosini, GiancarloBregantini,SantoMarcianò e Luigi Renzo), e organizza la manifestazione in collaborazione con l’Ordine e il Sindacato dei Giornalisti della Calabria. È qui che monsignor Salvatore Nunnari, vescovo giornalista iscritto all’Ucsi e al Sindacato dei Giornalisti della Calabria, come i suoi cinque colleghi, presiederà la funzione religiosa, che sarà concelebrata con gli altri vescovi ed il Padre Provinciale dei Frati Minimi, Padre Rocco Benvenuto, e vedrà la partecipazione, tra gli altri, del segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi,

appena riconfermato, con ampio consenso, dal Congresso della Stampa di Bergamo. «Sono felicissimo e grato dell’invito», ha detto Siddi, ricordando le battaglie a difesa dei giornalisti che lo hanno visto protagonista insieme a mons. Salvatore Nunnari, per dodici anni consigliere nazionale della Fnsi. Presenti anche Carlo Parisi, presidente dell’Ucsi e segretario del Sindacato, Giuseppe Soluri, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, il padre spirituale dell’Ucsi Calabria, don Pippo Curatola, ed i consiglieri regionali e nazionali di Ucsi, Ordine, Sindacato dei Giornalisti, Inpgi e Casagit. Dunque, dopo la Messa dello scorso anno, nella cappella della Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime di Paravati, non poteva esserci altro luogo "santo e santificante", che il monastero dei frati minimi, tanto caro alla mistica Natuzza Evolo, che lo chiamava "amico mio" riconoscendogli la particolare funzione di guida e sostegno, fin dall’infanzia, del cammino spirituale e condividendone l’amore per Dio e per la povera

Ritratto di San Francesco di Sales

La manifestazione è organizzata dall’Ucsi, l’Unione stampa cattolica della Calabria, in collaborazione con l’Ordine e il Sindacato dei giornalisti della Calabria

gente. Natuzza, cui l’Ucsi Calabria consegnò il 7 giugno del 2008 la tessera di socio onorario, assieme al Premio "L’Affabulatore d’oro" del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, quale «straordinaria comunicatrice di Verità», una o due volte l’anno si recava al Santuario di Paola e «prima ancora che i Frati del Santuario si accorgessero della sua presenza racconta don Pasquale Barone trovava sempre ad accoglierla San Francesco, che per la verità non le risparmiava mai il suo paterno rimprovero: Tu sei sempre la stessa! ... Pensi sempre agli altri e mai a te stessa!». All’appuntamento di Paola, che prevede anche un momento di incontro e di riflessione al termine della funzione religiosa, sono, naturalmente, invitati a partecipare tutti i giornalisti calabresi. La manifestazione regionale di Paola, in onore del Santo protettore del mondo dell’informazione, sarà preceduta dalle Messe diocesane.

Si comincia da Reggio Calabria, dove, sabato 22 gennaio, alle ore 10, sarà monsignor Vittorio Mondello, arcivescovo della diocesi di

Reggio-Bova, ad officiare la Messa, nella Cappella Maggiore del Seminario Arcivescovile Pio XI. Al termine della cerimonia religiosa, un incontro, aperto a tutti i giornalisti, promosso dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, dall’Unione Cattolica Stampa Italiana della Calabria, dal Sindacato e dall’Ordine dei Giornalisti regionali. Domenica 23 gennaio, le celebrazioni per la ricorrenza di San Francesco di Sales si sposteranno a Spezzano Albanese, dove sarà l’arcivescovo Santo Marcianò, che guida la diocesi di Rossano-Cariati, ad officiare la Santa Messa, alle ore 18, nella Chiesa di San Pietro e Paolo. San Francesco di Sales, nato il 21 agosto 1567 in Savoia nel castello di Sales presso Thorens, di nobile famiglia, studiò giurisprudenza a Parigi e a Padova, divenne avvocato, ma sin dagli anni accademici, iniziaronoad emergere

Franco Siddi ha ricordato le battaglie a difesa dei giornalisti che lo hanno visto protagonista insieme a mons. Nunnari i suoi preminenti interessi teologici, che culminarono, poi, nella vocazione sacerdotale. Ordinato sacerdote il 18 dicembre 1593, visti gli scarsi frutti ottenuti dal pulpito, si diede alla pubblicazione di fogli volanti, che egli stesso faceva scivolare sotto gli usci delle case o affiggeva ai muri, meritandosi, per questa originale attività pubblicitaria, il titolo di Santo patrono dei giornalisti e di quanti diffondono il cristianesimo, servendosi dei mezzi di comunicazione sociale. Proverbiali divennero, comunque, i suoi insegnamenti, pervasi di comprensione e di dolcezza («Se sbaglio, voglio sbagliare piuttosto per troppa bontà che per troppo rigore»).

L’etica in politica e la correttezza dell’informazione Convegno promosso dall’associazione Anassilaos REGGIO CALABRIA - Promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos, Sezione Studi Politici "Giuseppe De Nava", si terrà oggi alle ore 17,30 presso l’Auditorium Lucianum di Reggio Calabria, il convegno sul tema “L’etica in politica e la correttezza dell’informazione”che vuole offrire un contributo al rapporto tra l’etica, quale viene o dovrebbe essere vissuta da chi ricopre incarichi di rilievo e di responsabilità in campo politico e istituzionale, e l’informazione che è chiamata a informare i cittadini. Un convegno al quale interverranno Matteo Cosenza, direttore de "Il

Quotidiano della Calabria", Tonio Licordari, capo redattore redazione reggina di Gazzetta del Sud, Piero Sansonetti, direttore di "Calabria Ora", Don Valerio Chiovaro, il prof. Pasquale Amato, storico e politologo. Introdurrà e modererà il presidente dell’ associazione Anassilaos Stefano Iorfida. Con tale convegno l’associazione Anassilaos inaugura la sua Sezione Studi Politici intitolata a Giuseppe De Nava. «Riteniamo - ha dichiarato Iorfida - che anche la politica, nella sua accezione più alta, non può essere estranea all’associazionismo culturale».

Il presidente dell'associazione Anassilaos, Stefano Iorfida

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APPUNTAMENTI

A spiegarlo in una lettera è l’ex assessore ai Beni culturali del Comune di Crotone Giovanni Capocasale

Ecco perché il monumento dei fratelli Bandiera è tra le opere del 150° dell’Unità CROTONE - Non è un caso che il Monumento dei fratelli Bandiera oggi sia tra le opere del 150° dell’Unità d’Italia. E lasciatemelo pure dire non è neanche merito di chi oggi amministra la città. Se il monumento dei fratelli Bandiera sarà il simbolo dell’Unità d’Italia in Calabria è grazie ad un progetto compiuto nel 2009 e che ha visto la sinergia tra l’assessorato ai Beni culturali, da me allora presieduto, e il mondo della scuola. Il progetto "Adottiamo un monumento" promosso dalla scuola media Margherita, VII Circolo, in collaborazione con l’assessorato ai Beni culturali e con l’associazione Explora ha portato a questo importante risultato. Solo grazie a quest’iniziativa, infatti, il monumento ai Fratelli Bandiera è stato inserito nei "Luoghi della memoria", il programma connesso alle celebrazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia (1861-2011) promosso dal Comitato Interministeriale istituito pressolaPresidenzadelConsiglio dei Ministri, già oggetto di esame da parte del Comitato dei Garanti, presieduto dal sen. Carlo Azeg-

lio Ciampi. Un obiettivo centrato grazie all’assessorato comunale ai Beni culturali e alla scuola media di Margherita, che hanno lavorato insieme per un anno salvare il monumento dei fratelli Bandiera. In occasione della manifestazione promossa sul monumento il 22 maggio 2009, alla quale partecipò anche l’ex sindaco, Salvatore Regalino, che fu tra i promotori della realizzazione del monumento, lo stesso Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, inviò una lettera di encomio alla referente del progetto, prof.ssa Patrizia Pagliuso, lodando l’iniziativa e inserendo il monumento nelle opere da finanziare per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Per ricordare il 165° anniversario della spedizione dei fratelli Bandiera gli alunni della scuola Media statale di Margherita, VII circolo, hanno dato vita al progetto "Adottiamo un monumento". L’iniziativa coordinata da Patrizia Pagliuso, docente di Storia, e Antonio Trocino, dell’associazione Explora, ha avuto come fine quello di recuperare, nello specifico, il monu-

Giovanni Capocasale

«Se il monumento dei fratelli Bandiera sarà il simbolo dell’Unità d’Italia in Calabria è grazie ad un progetto compiuto nel 2009 e che ha visto la sinergia tra l’assessorato e il mondo della scuola»

mento dedicato ai fratelli Bandiera. Il monumento sorge a pochi passi dal plesso della scuola.

Da 43 anni versava in una condizione didegradoestremo.Inoltre, noneraadeguatamentesegnalata la sua presenza. Gli studenti hanno svolto un’opera di sensibilizzazione nei confronti dell’amministrazione comunale per dotare l’opera di didascalie informative che spieghino al turista di passaggio la valenza di tale monumento e per ripristinare l’area, rimuovendo il degrado ambientale presente. Come assessore comunale ai Beni culturali ho sposato in toto l’iniziativa, finanziando l’intervento di recupero e di riscoperta di un’opera dalla valenza storica e culturale così importante per il nostro territorio. Abbiamo ripristinato l’area, restaurando l’altare e illuminandolo e bonificando l’area destinata al verde, mettendo in posa 200 piantine richiamanti il Tricolore, per il giorno dell’inaugurazione avvenuta lo scorso 22 maggio. E’ stata una giornata da ricordare per l’intera comunità. In questo progetto ci abbiamo creduto tutti dal

primo momento: io come assessore, i docenti e gli alunni. E sono estremamente grato al Presidente Napolitano e al senatore emerito Carlo Azeglio Ciampi di aver inserito il monumento dei fratelli Bandiera tra le opere del 150° dell’unità d’Italia. Dopo la brusca interruzione del mio mandato il

Gli studenti hanno svolto un’opera di sensibilizzazione nei confronti dell’amministrazione comunale per il ripristino dell’area monumento è stato riconsegnato dall’amministrazione Vallone all’incuria e al degrado di sempre. Che oggi, qualcuno utilizzi un progetto pensato e ideato da giovani studenti, animati solo ed esclusivamente dall’amore per questo territorio e per i valori dell’Unità d’Italia, a scopi di propaganda elettorale, senza riconoscere i meriti di chi ha promosso quell’iniziativa, genera disgusto.

Giovanni Capocasale Ex assessore ai Beni culturali del Comune di Crotone

Secondo appuntamento dell’anno del Circolo culturale HP oggi alla libreria Happy Place di Reggio REGGIO CALABRIA - Oggi, dalle 20:00 alle 21:30 la libreria "Happy Place" nel centro storico di Reggio Calabria, ospiterà il secondo appuntamento dell’anno del Circolo Culturale HP. Dopo il salotto letterario di mercoledì scorso, anche l’appuntamento di lettura scenica di oggi è collegato all’arte ed alle sue manifestazioni. Gli attori reggini Egizia Scopelliti e Francesco Spinelli del Laboratorio Teatrale Universitario Mediterranea Teatro "Le Nozze" diretto dal prof. Renato Nicolini e da Marilù Prati, leggeranno alcuni passi del

romanzo "Cartoline di Morte" di J. Patterson e L.Marklund, Longanesi, 2010, in cui una giornalista di Stoccolma riceve le cosiddette "Cartoline di morte" fotografie raffiguranti scene di omicidi che riproducono alcune tra le principali opere d’arte. Sono giovani coppie in viaggio di nozze, in giro per le più importanti capitali europee. Hanno tutta la vita davanti. Ma sono morti che camminano. Perché qualcuno li uccide e ricompone i cadaveri in pose enigmatiche, li fotografa e poi invia la foto a un giornalista del quotidiano locale.

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CARTELLONE Assemblea elettiva di Confartigianato Imprese Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROVILLARI Dodicesima Stagione teatrale comunale di Castrovillari Tutto è pronto per dare il via alla dodicesimastagioneteatralecomunale organizzata dall’assessorato alle politiche culturali del comune in sinergia con l’associazione culturale Novecento, presieduta da Luisa Giannotti. Il 5 febbraio , poi la stagione teatrale comunale proporrà un vero e proprio evento “Altro di me non saprei cantare”, che porterà al teatro Sybaris il soprano Katia Ricciarelli, accompagnatadaltenoreFrancesco Zingariello. “Pagine Rossi Show” con Riccardo Rossi sarà in scena il 12 febbraio . Il 24 febbraio va in scena “Santos”, spettacolo tratto da un racconto di Roberto Saviano, rivisitato drammaturgicamente da Giuseppe Miale Di Mauro e Mario Gelardi che ne cura anche la regia. Il 2 ed il 3 aprile il Teatro della Sirena presenta “A’ Ciarra”, libera elaborazione drammaturgica e regia di Giuseppe M. Maradei con Rosario Rummolo e Fabio Pellicori. Penultimo spettacolo in cartellone, il 9 aprilelaCompagniaDivanoOccidentale Orientale presenta “Pepè el bastardo impaziente e innamorato” di Giuseppe L. Bonifati, Piero De Vita, Salvatore Zinna, per la regia di Giuseppe L. Bonifati. La stagione chiuderà il sipario il 13 aprile con “La malattia della famiglia M” del Teatro Stabile di Bolzano scritto e diretto da Fausto Paravidino, con Nicola Pannelli, Fausto Paravidino e Jacopo-Maria Bicocchi.

CATANZARO Sit-in di protesta La segreteria provinciale dalla Slc-Cgil di Catanzaro, congiuntamente alla Cgil Catanzaro-Lamezia, promuove per oggi , alle ore 10.30 presso Piazza Grimaldi – Catanzaro, un sit-in di protesta per le lavoratrici ed i lavoratori di Multivoice Srl e Web Call Center Ring Srl (aziende del gruppo Phonemedia).

A Catanzaro "La Marcia dell’Unità d’Italia" Nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’Istituto del Nastro Azzurro - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - ha promosso la manifestazione denominata “Marcia dell’Unità d’Italia”, realizzata in solitaria dall’ideatore dell’evento, l’azzurro Michele Maddalena.LaMarcia,raggiungeràogni capoluogo di regione, e terminerà a Torino il 17 marzo 2011, 150° anniversario della proclamazione dello StatoUnitario.InCalabriailmarciatore Michele Maddalena, arriverà il 20 gennaio 2011 , alle ore 12.00 circa,pressoilMuseoMilitare“Musmi” di Catanzaro dove incontrerà le autorità istituzionali regionali. Il marciatore è latore di un messaggio di Unità e Italianità che sarà sottopostoallafirmadituttiiPresidentidelle Regioni e poi consegnato al Presidente della Repubblica. La Regione Calabria sarà attraversata dal 15 al 21 gennaio 2011, ed interesserà i Comuni di, Metaponto (15 gennaio),

Ad Isola Capo Rizzuto, con voto unanime, l’Assemblea elettiva di Confartigianato Imprese Crotone ha confermato fino al 2014 i vertici della propria struttura associativa, rieleggendo Luigi D’Ippolito e Salvatore Lucà, rispettivamente presidente e segretario generale.

Una guida valutata all’unanimità idonea a guidare un’associazione che rappresenta oltre 2000 aziende artigiane, commerciali, turistiche e di servizi e che è divenuta nell’ultimo decennio un punto di riferimento importante per questo variegato e dinamico mondo del lavoro autonomo.

Subito dopo l’elezione ed un applauso spontaneo dei delegati presenti all’assemblea che hanno sancito la conferma unanime di Luigi D’Ippolito per il secondo mandato consecutivo, lo stesso ha commentato: “”” sono commosso per la stima e la fiducia che i colleghi mi hanno manifestato e conferito, ma tutto ciò impone maggiori responsabilità perchè tutti loro hannpo riposto in me, nel segretario Salvatore Lucà e in tutte le strutture elette le speranze di vedere migliorare le loro condizioni di piccoli imprenditori e di vedere crescere sempre più la nostra Associazione”””. “”” un ringraziamento particolare, ha sottolineato Luigi D’ippolito, lo voglio indirizzare da subito al nostro segretario Salvatore Lucà, che malgrado avesse manifestato, dopo tanti anni di eccellente lavoro, il desiderio di abbandonare la guida della nostra associazione,

per il bene comune delle nostre aziende ha accettato di continuare a stare con noi per contribuire a tutelare e promuovere le nostre imprese che in questo momento particolarissimo di crisi economica, vivono uno stato di disagio veramente devastante”””.

Salvatore Lucà, da parte sua, dopo la bella manifestazione di stima di un’assemblea veramente motivata a continuare a far crescere in modo esponenziale Confartigianato, ha dichiarato “”” ringrazio i tantissimi soci che in questi giorni e non solo stasera in assemblea hanno fortemente voluto che continuassi a lavorare in associazione, pur nella consapevolezza delle grandi difficoltà che ci attendono.“” ”Il segretario Lucà, nel suo lungo intervento, ha espresso apprezzamento per l’impegno di quei collaboratori e dirigenti che con molto entusiamo e volontariamente stanno contribuendo giornalmente alla crescita della nostra associazione. Dopo aver espresso tutta una serie di considerazioni sullo stato generale della struttura associativa, Salvatore Lucà, ha tracciato, seppur per grandi linee, i nuovi propositi di Confartigianato Crotone: A) presentazione ufficiale a tutte le Istituzioni regionali in una manifestazione pubblica, nel prossimo mese di febbraio, di tutti gli organismi associativi di Confartigianato Crotone con la partecipazione dei vertici nazionali e regionali della Confederazione e

Rocca Imperiale Marina (16 gennaio), Villapiana Lido (17 gennaio), Soverato(18gennaio),PiandelLago (19 gennaio), Villaggio Racise (20 gennaio) e Catanzaro (20 gennaio ore 12.00).

binomio imprescindibile", il 28 gennaio , alle ore 15.30, presso la sala convegni dell’Imperial Hotel a Chiaravalle Centrale

CHIARAVALLE Convegno su "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari" Con il patrocinio di Fnovi, in collaborazione con Aivemp, l’associazione culturale Athena organizza il convegno "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari. Un

CROTONE Progetto Siaft II La Camera di Commercio di Crotone, in partenariato con gli Enti camerali di Cosenza, Foggia, Potenza, Reggio Calabria e Matera con la sua Azienda Speciale Cesp, organizza un incoming di operatori provenienti dalla Germania, dalla Svezia, dagli Usa, dal Belgio e dal Lussem-

probabilmente del Presidente Scopelliti e del suo Assessore alle attività produttive. B) elezione in tutto il territorio provinciale dei rappresentanti di categoria che dovrannolavorareinsinergiacon la struttura provinciale C) nuovo impulso all’attività di Confartigianato Persone per dare risposte più confacenti e dirette alle famiglie afflitte da tanti bisogni.D) rappresentare alle istituzioni alcune incogruenze nei bandi regionali che rischiano di vanificare gli effetti attesi. E) più coinvolgimento alla vita associativa dei nostri tantissimi soci che deve diventare momento di incontro e di scambio di idee ed informazioni indispensabili al raggiungimento degli obiettivi comuni. F) nascita di una nuova struttura formativa per realizzare un vero e grande istitututo di formazione per arti e mestieri. G) costituzione di un centro studi, ricerche e statistiche che deve diventare punto di riferimento importante per tutte le istituzioni del Mezzogiorno e strumento reale per contribuire a creare una serie di rete di imprese idonea a far crescere il nostro tessuto economico.H) Pressing serrato sugli istituti bancari che consenta di elaborare soluzioni condivise, in grado di rendere il credito realmente “a portata e a misura” di micro, piccola e media impresa. I) inizitive particolari che mettano al sicuro le nostre aziende ed in contrapposizione al potere pervasivo della criminalità organizzata.

Nei prossimi giorni, ha preannunciato il segretario Lucà, verranno comunicati agli organi di informazione tutti gli altri organismi eletti che hanno registrato l’adesione e la nomina di una nuova squadra di dirigenti, sicuramente in grado di soddisfare le richieste e le esigenze innovative degli associati e dei tantissimi giovani che stanno manifestando, finalmente, in modo concreto voglia di fare impresa, forse la strada giusta per creare nuova occupazione e migliorare le condizioni socio economiche delle nostre popolazioni, non solo quelle degli imprenditori.

burgo.L’evento,previstonell’ambito del programma d’internazionalizzazione delle imprese,si svolgerà in diversetappe:aCrotoneperleaziende del settore Vino, a Potenza per le aziende del settore Alimentare, a FoggiaperleaziendedelsettoreOlio e a Matera per le aziende del settore Turismo. L’iniziativa, che sarà introdotta da un incontro formativo propedeutico agli incontri commerciali, si aprirà con una serie di incontri B2B (Business to business) con operatoridelsettorevinoprovenientidai Paesi esteri da svolgersi a Crotone il

23 marzo 2011 . Il progetto si chiuderà con un’azione di marketing territoriale.

REGGIO CALABRIA Convegno "L’etica in politica e la correttezza dell’informazione" Promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos, Sezione Studi Politici “Giuseppe De Nava”, si terrà oggi , alle ore 17.30, presso l’Auditorium LucianumdiReggioCalabria,ilconvegno sul tema "L’etica in politica e la correttezza dell’informazione". Interverranno: Matteo Cosenza, Tonio Licordari, Piero Sansonetti, Don Valerio Chiovaro, Pasquale Amato.

Introdurrà e modererà il presidente dell’AssociazioneAnassilaosStefano Iorfida. Sono anche previsti degli interventi programmati. Con tale convegno l’Associazione Anassilaos inaugura la sua Sezione Studi Politici intitolata a Giuseppe De Nava.

RENDE Presentazione“Rapporto2010sullo stato delle autonomie calabresi” Dal 2000 al 2010 solo verso primi cittadini calabresi (senza contare quelli ad assessori, consiglieri, immobili ecc.) si sono verificati oltre 200 atti intimidatori in 123 diversi comuni. Alcune delle risultanze emersedel“Rapporto2010sullostato delle autonomie calabresi” a cura di LegAutonomie Calabria sarà presentato lunedì 24 gennaio alle ore 11.00, presso la sala stampa dell’Unical. Oltre al tema della sicurezza degli amministratori, sarà ampiamente trattato quello sulla finanzalocaleesulleindiscutibilidifficoltà da parte dei Comuni calabresi a far fronte ai propri compiti istituzionali in un quadro di finanza pubblica che si va complessivamente impoverendo.

CALABRIA La Calabria celebra San Francesco di Sales La Calabria celebra San Francesco di Sales (1567-1622), patrono dei giornalisti. Ad ospitarla, quest’anno, domenica 30 gennaio alle ore 10.00, il suggestivo Santuario di San Francesco di Paola, protettore della Calabria. L’Ucsi, l’Unione Stampa CattolicadellaCalabria,organizzala manifestazione in collaborazione con l’Ordine e il Sindacato dei Giornalisti della Calabria. Monsignor Salvatore Nunnari, presiederà la funzione religiosa, che sarà concelebrata con gli altri vescovi ed il Padre Provinciale dei Frati Minimi, Padre RoccoBenvenuto,evedràlapartecipazione, del segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi. La manifestazioneregionalediPaola,in onore del Santo protettore del mondo dell’informazione, sarà preceduta dalle Messe diocesane. Si cominciadaReggioCalabria,dove,sabato 22 gennaio , alle ore 10.00, sarà monsignor Vittorio Mondello, arcivescovo della diocesi di Reggio-Bova, ad officiare la Messa, nella Cappella Maggiore del Seminario Arcivescovile Pio XI.

Mercoledì 19 Gennaio 2011 il Domani 23

CARTELLONE La commedia “Il settimo si riposò” a Morano Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CARIATI PoliziaMunicipalefesteggiailSanto Patrono S. Sebastiano La Polizia Municipale festeggia il Santo Patrono S. Sebastiano. Si terrà giovedì 20 gennaio , alle ore 16.00, in Piazza Friozzi (in caso di maltempo presso la Sala del Consiglio di Palazzo di Città) la cerimonia di consegna, simbolica, della bandiera del Corpo da parte del Sindaco al Comandante Pietro De Luca. Per il giorno dedicato al Santo Patrono dei Vigili Urbani, voluto, per la prima volta a Cariati, dal primo cittadino e dal Comando di Via S.D’Acquisto,seguirà la celebrazione della S. Messa presso la Cattedrale intitolata a “S.Michele Arcangelo” ed un rinfresco augurale.

CASTROVILLARI Rappresentazione di “Natale in Casa Cupiello” per raccogliere fondi Un primo gesto per contribuire al completamento dei lavori interni della Chiesa “Sacri Cuori” di Castrovillari.Losipuòcompiereassistendo ad un classico della commedia italiana, “Natale in casa Cupiello”, di Eduardo De Filippo, per la regia di Casimiro Gatto, che sarà messa in scenaalTeatroSybarisdellacittàdel Pollino sabato 22 gennaio , alle ore 21.00.

CATANZARO Presentazione di "Educare e divertirsi con i new media" Oggi , alle ore 11.00, presso la sala consiliare della provincia si terrà la conferenza stampa di presentazione di "Educare e divertirsi con i new media" il convegno che sabato 22 gennaio alle ore 10.00, presso la sala consiliare della provincia, vedrà impegnate numerose scolaresche della città. La manifestazione ideata dall’associazione Universo Minori vedrà la partecipazione dell’assessore alle politiche sociali della provincia di Catanzaro Sergio Polisicchio che lo ha fortemente voluto, e i rappresentantidell’AssessoratoallaCulturadellaRegioneCalabriaedell’UfficioScolasticoRegionalechehanno patrocinato l’evento.

In scena al Politeama “Cats” Arrivano al Politeama di Catanzaro i gatti più famosi del mondo. Oggi , il teatro del Capoluogo ospiterà “Cats”, uno dei più grandi successi teatrali di tutti i tempi per spettatori, numerodireciteeincassi.Ilmusical è uno dei titoli di punta del cartellone 2010-2011 del Politeama.

Programma Caffè delle Arti Sabato 22 gennaio , ancora teatro con il monologo di e con Dario Natale dal titolo "Motion",liberamente ispirato a "Il gioco della mosca" di A. Camilleri.Giorno25,Mercatinodelle economie alternative, equosolidale,biologicoeartigianatoachilometri 0, a partire dalle ore 10.00 e per tutta la giornata, esclusa una pausa pranzo. Domenica 30 , alle 17.30, chiuderà il programma del mese l’incontro del gruppo di lettura sul

Morano Calabro - “Il settimo si riposò” di Samy Fayad è la commedia che sarà in scena domenica 23 alle 18.30 all’Auditorium Comunale di Morano Calabro.

Lo spettacolo della compagnia "Colpi di Scena" di Gravina di Puglia, per la regia di Michele Mendicini, rientra nella stagione di Teatromusica 2010-2011, organizzata dalla compagnia L’Allegra Ribalta, presieduta da Massimo Celiberto. Per la compagnia

Colpi di Scena è un gradito ritorno nella stagione teatrale di Morano, diretta da Franco Guaragna; da anni le due compagnie, quella moranese e quella pugliese hanno stretto un gemellaggio artistico.

"Il settimo si riposò" (1969), commedia brillante in tre atti, è una delle più rappresentate dell’autore parigino.

Piena d’intrecci tra personaggi fortemente caratterizzati e si-

tema "L’Unità d’Italia". Alle 21.00 seguirà Alternativa creativa: esperienza multicomunicativa sul tema "La strada", letture, musica, video ed estemporanee di pittura. Per il mese di gennaio la programmazione non finisce qui: sono previsti infatti alcuni fuori programma, con date da definire.

Perulterioriinformazioni,telefonare allo 0961/745518; oppure inviare una mail all’indirizzo caffedellearti.cz@virgilio.it

Quintieri": lunedì 24 gennaio , "Quasi troppo serio - piano jazz" Enrico Zanisi - pianoforte; giovedì 10 febbraio , Trio Zumar, Alessandra Maresca - pianoforte, Carmen Zupi Castagno - violino, Angelo Zupi Castagno - violoncello.

Lunedì 21 febbraio , "Viva Verdi note sull’Unità d’Italia" Giuseppe Nova - flauto, Marco Dionette - fagotto, Giorgio Costa - pianoforte; giovedì 10 marzo , Paolo Chiavacci violino; Luigi Stillo - pianoforte; giovedì 24 marzo , "la...... giovane Italia" Laura Bortolotto - violino (15 anni), Orchestra "Piccola Philharmonia", Sandro Meo - direttore.

Giovedì 21 aprile , "Voci del Risorgimento" Coro dell’Unical, Pino Aprile - scrittore (autore di "Terroni"); giovedì 19 maggio , "Lieder Parade & Cinevisioni" Trio Chitarristico di Roma. Giovedì 26 maggio , Mario Montore - pianoforte.

COSENZA ConferenzastampasueffettiFederalismo I gravissimi effetti conseguenti all’introduzione del Federalismo Fiscale per la Provincia e per gli altri enti localidellaCalabriaedelMezzogiorno; la mancata oggettività nei criteri applicati dallo Stato per la riduzione dei trasferimenti; la richiesta di correttivi urgenti; eventuali iniziative di mobilitazionecontroiprovvedimenti.Sonoquestigliargomentisuiquali il presidente Mario Oliverio ha convocato una conferenza stampa per giovedì 20 gennaio , alle ore 16.30, nella Sala degli Stemmi della sede della Provincia.

Stagione Concertistica 2011 Stagione Concertistica 2011 al Teatro "A. Rendano" Sala "Maurizio

CROTONE Iniziativa Zfu Day Lagiornatadenominata“ZfuDay”si terrà oggi , dalle ore 11.00, in Piazza della Resistenza con l’arrivo del Camper del tour itinerante ed a seguire alle ore 12.0,0 presso la sala consiliare del Comune di Crotone per l’incontro con le istituzioni e le associazioni di categoria e sindacali cittadine.

tuazioni comiche al limite del paradossale, consenteagli spettatori di riconoscersi in manie e difetti propri dei personaggi stessi.

Il protagonista Antonio Orefice, è vedovo e vorrebbe trascorrere la domenica riposando in tranquillo silenzio, egli tiene in casa la ancor giovane suocera e la figlia fidanzata con un giovane “malato immaginario”. Antonio odia un suo vicino di casa, Vincenzo Camporeale, che, pur avendo il suo stesso stipendio, ha un attico con piscina, auto fuoriserie, molte donne con le quali conduce una dispendiosa “dolce vita”.

Ma proprio una brutta domenica è costretto perfino a dare ospitalità a un bandito armato. La comicità nasce dal dramma di Antonio Orefice, che non riesce a ottenere niente di ciò che desidera, anzi ottiene proprio il contrario.

In Italia il teatro di Fayad, autore teatrale e radiofonico, oltre che giornalista, è stato portato in scena, con grande successo, da Peppino de Filippo, Nino Taranto, Antonio Casagrande, Regina Bianchi, Dolores Palombo, Nuccia Fumo, Angela Pagano, Gigi Reder, Carlo Taranto, Marzio Onorato, Anna Maria Ackermann, Antonio Allocca e Peppe Barra. Nato a Parigi da genitori libanesi Samy Fayad a tredici anni si trasferì a Napoli, dove trovò nella napoletanità il terreno fertile per i personaggi, i costumi e l’ambiente delle sue commedie.

Fra le più celebri ricordiamo “Come si rapina una banca” (1976), Il nudo e la nuda, (1979), “ Il penultimo scalino” (1975), “ Per mezz’ora di sfizio (Agenzia Investigativa)” (1985).

LAMEZIA TERME Spettacolo "Die Panne. Ovvero la notte più bella della mia vita" Rinviato, per sopraggiunta indisposizione dell’attore Giovanni Argante, lo spettacolo Die Panne.

Ovverola notte piùbella dellamiavita di Friedrich Dürrenmatt con Gianmarco Tognazzi e Bruno Armando, regia di Armando Pugliese in cartellone al Teatro Politeama di LameziaTermesabato8edomenica 9 gennaio 2011.

Le nuove date per la messa in scena dello spettacolo sono state programmate per martedì 25 e mercoledì 26 gennaio 2011 ore 21.00, Teatro Politeama.

La biglietteria del Teatro Politeama sarà comunque operativa per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti neigiornie negliorari sottoindicati: oggi, ore 10.00-12.30 / 16.30-19.00; sabato 8 gennaio, ore 10.0-12.30 / 16.30-21.00; domenica 9 gennaio h 10.00-12.30 / 16.30-21.00.

Presentazione libro di Adalberto Baldoni e Gianni Borgna La libreria Gioacchino Tavella e l’associazione culturale Settecolori presentano venerdì 21 gennaio , alle ore 19.00, presso la libreria Gioacchino Tavella via Crati 15/17, "Una lunga incomprensione. Pasolini fra

destra e sinistra" un libro di Adalberto Baldoni e Gianni Borgna, Vallecchi editore. Coordina: Franco Papitto. Intervengono Fabrizio Falvo e Pasquale Porchia. Saranno presenti gli autori.

REGGIO CALABRIA Presentazionevolume"TreRaccolte" di Rodolfo Chirico Rhegium Julii - Città del Sole Edizioni e la Fondazione Italo Falcomatà presentano Tre Raccolte di Rodolfo Chirico, oggi alle ore 17.00, presso la Sala Conferenze Palazzo della Provincia - Piazza Italia - Reggio Calabria Seminario: “Geometra Fiscalista: le dichiarazioni dei redditi e l’invio telematico” Una convenzione innovativa e una formazione mirata per creare nuove opportunità professionali per i geometri. Se ne parla oggi , al seminario: “Geometra Fiscalista: le dichiarazioni dei redditi e l’invio telematico” promosso dal Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Reggio Calabria presso la sede di via Vittorio Veneto 60 a Reggio Calabria.

Secondo appuntamento del Circolo Culturale Hp Oggi , dalle 20.00 alle 21.30, la libreria “Happy Place” nel centro storico di Reggio Calabria, ospiterà il secondo appuntamento dell’anno del Circolo Culturale Hp. Anche l’appuntamento è collegato all’arte ed alle sue manifestazioni. Gli attori reggini Egizia Scopelliti e Francesco Spinelli del Laboratorio Teatrale Universitario Mediterranea Teatro “Le Nozze” diretto dal prof. Renato Nicolini e da Marilù Prati, leggeranno alcuni passi del romanzo “Cartoline di Morte” di J. Patterson e L.Marklund, Longanesi, 2010, in cui una giornalista di Stoccolma riceve le cosiddette “Cartoline di morte” fotografie raffiguranti scene di omicidi che riproduconoalcunetraleprincipaliopere d’arte. Dopo la lettura dei brani, intrattenimento con il pubblico in un dibattitosuglispunticulturaliemersi dal romanzo.

Al via la stagione teatrale 2011 di SpazioTeatro E’ prossimo il via alla stagione teatrale 2011 di SpazioTeatro: si parte il 22 gennaio (con replica il 23 pomeriggio) con “Malastrada” della Compagnia Pubblico Incanto che torna ospite di SpazioTeatro per la terza volta dopo “Mari” e “Nta ll’aria”. Il titolo della rassegna scelto dall’associazione reggina per quest’anno è “Presenze”.

Con la direzione artistica di Gaetano Tramontana e l’organizzazione tecnica di Domenico Chilà, si procede fino marzo, per un totale di 6 titoli e 16 giorni di spettacolo, tra cui 2 nuove produzioni di SpazioTeatro.

Perinformazionisullastagione“Presenze” si può contattare il 339 3223262 o scrivere a info@spazioteatro.net. www.spazioteatro.net

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il Domani Mercoledì 19 Gennaio 2011

IL DOMANI DELLA CULTURA

L'esterno di villa Giulia

Villa Giulia, un tempo dimora privata della famiglia Branca oggi rinasce come museo d’arte contemporanea

La nuova casa d’arte di Verbania Maria Grazia Sorce Sullo sfondo delle acque del lago Maggiore una meravigliosa villa ottocentesca ospita esposizioni ed eventi: è villa Giulia, oggi polo culturale del Centro ricerche arte attuale (Craa) a Verbania.

Aperta al pubblico soltanto dal maggio del 2009 con il patrocinio della regione Piemonte e del comune, la villa è il fulcro di un nuovo modo di fruire l’arte contemporanea. Fuori dalle caotiche metropoli ci si immerge in un incantevole scenario

Nata del 1847 come residenza privata dell’inventore del Fernet assunse il nome della moglie del figlio per essere poi interamente riprogettata per avvicinarsi alle molteplici sfaccettature artistiche che il Craa propone. Il direttore e curatore Andrea Busto, con la collaborazionedell’associazioneTai,presenta la rinascita di questo ambiente.

Già, perché la storia di villa Giulia è davvero molto movimentata: nata nel 1847 come residenza privata di Bernardino Branca, l’inventore del Fernet, viene ereditata dal figlio e da sua moglie, da cui la villa prende il nome. Trent’anni dopo il complesso crolla sul fondo del lago e si decide di riprogettare l’abitazione con l’ausilio dell’architetto milanese Giuseppe Pirovano, che sceglie di ricostruire la facciata rivolgendola al lago, con un loggiato a colonne su diversi piani, di realizzare uno splendido giardino di gusto inglese, seguendo i dettami dell’estetica dell’epoca, e costruendo, infine, delle grotte artificiali lungo la darsena del lago.

Nel 1904, il marito di seconde nozze di Giulia Branca, il conte Melzi d’Eril, in-

troduce negli interni elementi in stile liberty. Dopo la seconda Guerra mondiale la villa viene venduta e trasformata in Azienda autonoma di cura, soggiorno e turismo locale, al fine di dotare la città di Verbania di un casinò municipale e di una casa di ritrovo del forestiero.

Siamo nel 1955 quando villa Giulia viene ampliata con ampi saloni usati per conferenze, concerti, addirittura come discoteca, e vengono eliminate le grotte artificiali, danneggiando così la darsena, sommersa dalle acque del lago con l’alta marea. Dopodiché il degrado: l’incuria dei diversi proprietari che si avvicendano, ne fanno perdere parte della ricchezza artistica degli interni. Così Andrea Busto, racconta il lungo percorso che ha portato la villa a divenire oggi il Craa: «La regione Piemonte riesce a disporre il trasferimento della proprietà al comune di Verbania nel 1987. I restauri sono stati interamente sovvenzionati dai due enti e hanno permesso di recuperare i soffitti ottocenteschi e le decorazioni più tarde, ripulite dalle varie trasformazioni subite.

Entrando in questo luogo si può sentire il passaggio del tempo e il Craa, insediandosi, vuole assicurare nuova vita a questa residenza». Mentre il giardino è adibito a parco pubblico, villa Giulia diviene sede importante per valorizzare l’arte contemporanea, il gusto e la storia che attraversa i nostri giorni: «Il nostro progetto è

Parte del lago Maggiore visto dal giardino della villa

Una sala del Craa

quello di promuovere l’arte verso ogni direzione, vogliamo spaziare in quella che è l’eccellenza territoriale - continua Busto - facendo conoscere giovani talenti italiani e stranieri e gli artisti piemontesi oramai dimenticati che però hanno fatto parte del nostro patrimonio storico artistico».

Nascono in questa direzione le mostre fi-

nora organizzate come "Flower power", tra maggio e ottobre 2009, che ha dato al pubblico un excursus sulle molteplici rappresentazioni dei fiori, inteso come oggetto stilistico e simbolico, descritto accuratamente con pezzi straordinari dell’arte italiana e internazionale. Ben oltre 160 opere dall’epoca barocca ai nostri giorni, esposizione che ha incuriosito numerosi visitatori e appassionati del genere floreale, con nomi "sacri" dell’arte, come Robert Mapplethorpe, Giorgio de Chirico e Felice Casorati.

E poi la mostra Masdebo. Schegge d’incanto, tenuta fino allo scorso maggio, una personale dedicata ai videoartisti Nicolò Massazza e Jacopo Bedogni: un intero resoconto dei lavori fotografici, scultorei, installativi e video scelti in modo tale da offrire una panoramica completa e inedita del duo lombardo. La scelta di alternare eventi che trattano arte moderna e contemporanea si è rivelata, poi, con la mostra estiva, tra maggio e ottobre, Luigi Serralunga, tra simbolismo e liberty: un’antologica che racchiude opere di ri-

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Terrazzo di villa Giulia

trattistica, gusto paesaggistico e natura morta. Di questo pittore dice Busto, «la critica della storia dell’arte non si è mai interessata, eppure la sua produzione è così determinata, carica di sensualità e colore, tale da restituire la forza espressiva del "fin de siècle" piemontese. Vissuto tra il 1880 e il 1940, allievo del più noto Giacomo Grosso, è un torinese mai indagato, i cui lavori giacciono da sempre in un caveau. Opere che il pubblico deve conoscere per capire le grandi capacità artistiche dei nostri luoghi, in questo che villa Giulia eccelle nella scelta di alternare l’arte attuale a quella di un passato non troppo remoto. Il Craa vuole rappresentare quel che accade nel mondo artistico ora e, allo stesso tempo, vuole valorizzare il passato e la scelta della sede, mai come ora precisa e coerente». Gli appuntamenti del Craa sono ancora fitti e tra loro correlati.

Fino a gennaio, infatti, sono molte le mostre organizzate dal Craa. Villa Giulia in collaborazione con il curatore Francesco Referza e il Centro d’arte contemporanea Velan di Torino, ospita Carlo Bernardini con Codice spaziale, «una ricerca visiva spiega il direttore - incentrata sul concetto di trasformazione percettiva dello spazio». E poi «la dimensione fiabesca di

Il direttore Andrea Busto

Un’articolata programmazione perché villa Giulia venga popolata dai giovani fruitori, perché le realtà artistiche siano completamente integrate nel territorio

Cuoghi e Corsello», binomio artistico che sperimenta video, luce, elettromeccanica e non solo. L’evento è incentrato sulle loro «installazioni che danno alla nostra sede un accento utopistico, di speranza e di perfetta integrazione tra uomo e natura».

Ancora: una personale a cura di Guido Molinari, che presenta opere già amate dal pubblico, come Cadaveri squisiti e La barca di Schifio, ma anche un lavoro inedito realizzato appositamente per il Craa.

Il prossimo autunno sarà, invece, la volta di Rossella Biscotti, neo vincitrice del premio Italia arte contemporanea del Maxxi di Roma. Di lei, Andrea Busto racconta: «Nel 2009 la fondazione Ettore Fico le ha conferito il premio Ettore Fico perché si è distinta all’interno del panorama artistico italiano e internazionale per la ricerca e l’utilizzo di nuovi mezzi espressivi.

Con questo evento vogliamo portare l’attenzione sulla sua poetica volta al recupe-

Cuoghi & Corsello, Gina, 2010

ro dei materiali d’archivio, elementi che vengono analizzati e poi trasformati dalla Biscotti per sottolineare come il trascorrere del tempo operi sugli elementi presi in considerazione». Una ricerca non solo scientifica ma anche ideologica, che dà potere simbolico agli oggetti che appaiano in disuso e invece nascondono sensazioni e filosofie che solo l’artista riesce ad estrarre.

E sempre con l’idea di voler perseguire la necessaria valorizzazione dell’arte attuale, il direttore presenta anche il centro della didattica del Craa che per tutto l’anno scolastico, presente e a venire, si rivolge agli studenti per diffondere, con un’articolata programmazione, il gusto per l’arte: «Perché villa Giulia venga popolata dai giovani fruitori, forse futuri artisti; perché le realtà artistiche siano completamente integrate nel territorio, perché è giusto spiegare ai ragazzi quali saranno i monumenti artistici del domani».

Fino al 13 febbraio villa Giulia ospita tre mostre: Erwan Ballan, Carlo Bernardini e il duo Cuoghi & Corsello.

Craa, villa Giulia. Corso Zanitello 8 a Verbania. Aperta dal mercoledì alla domenica. Info: 0323557691; www.craavillagiulia.com.

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il Domani Mercoledì 19 Gennaio 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO Entrambi esprimono la speranza che la vicenda si chiarisca al più presto

Preoccupazione del Colle e dei media dei vescovi di Carlo Bassi ROMA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano «è ben consapevole del turbamento dell’opinione pubblica dinanzi alla contestazione, da parte della Procura della Repubblica di Milano al Presidente del Consiglio, di gravi ipotesi di reato, e dinanzi alla divulgazione di numerosi elementi riferiti ai relativi atti d’indagine».

Con una nota di smentita alle indiscrezioni, apparse sul Corriere della Sera, su un colloquio telefonico tra il premier Silvio Berlusconi e Napolitano, il Quirinale interviene sul caso Ruby, sempre più al centro dell’attenzione politica, istituzionale e mediatica. Napolitano puntualizza inoltre che non ha letto «o comunque ricevuto, non competendogli in alcun modo", le carte trasmesse dall’autorità giudiziaria alla Camera dei deputati che dovrà pronunciarsi sull’autorizzazione richiestale a eseguire una specifica perquisizione».

Oggi la Giunta per le autorizzazioni vag-

lierà la richiesta di perquisizione degli uffici di Giuseppe Spinelli in cui, secondo gli inquirenti, sarebbero custodite carte-chiave dell’indagine che coinvolge Berlusconi (concussione e prostituzione minorile i reati ipotizzati a suo carico).

Napolitano, «senza interferire nelle valutazioni e nelle scelte politiche che possano essere compiute dal presidente del Consiglio, dal governo e dalle forze parlamentari, auspica che nelle previste sedi giudiziarie si proceda al più presto ad una compiuta verifica delle risultanze investigative».

Una richiesta analoga a quella espressa dall’agenzia dei vescovi, Sir, che in una nota auspica che «si faccia chiarezza in termini stringenti, che la questione sollevata dalla Procura di Milano abbia delle celeri risposte, così da non tenere sul filo la politica, le istituzioni, più ampiamente la governabilità».

Anche per L’Avvenire è necessaria chia-

rezza. Marco Tarquinio, direttore del quotidiano dei vescovi, in un editoriale rivela come «anche solo l’idea che un uomo che siede al vertice delle istituzioni dello Stato sia implicato in storie di prostituzione e, peggio ancora, di prostituzione minorile, ferisce e sconvolge»: ora serve «un’uscita rapida da questo irrespirabile polverone. E ognuno - aggiunge deve fare per intero la propria parte per-

Oggi la Giunta per le autorizzazioni vaglierà la richiesta di perquisizione degli uffici di Giuseppe Spinelli dove secondo i Pm ci sarebbero carte chiave

Con una nota di smentita alle indiscrezioni, apparse sul Corriere della Sera, su un colloquio telefonico tra il premier e il presidente il Quirinale interviene sul caso

Il caso Ruby continua a essere il tema dominate del dibattito politico

La Lega preoccupata per il federalismo e le altre reazioni di Carlin ROMA - «Credo che il nostro dovere sia quello lavorare e mantenere un clima per le riforme, non possono essere altri passaggi a poter disturbare quello che i territori e soprattutto i cittadini ci chiedono», ha commentato il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli, a proposito del pericolo che il caso Ruby ostacoli il cammino verso la piena attuazione del federalismo fiscale. «Se non avviene (l’approvazione della riforma federale, ndr), torniamo alle urne, ci facciamo dare il voto dagli italiani e ricominciamo a lavorare per farlo succedere: il federalismo non può più aspettare, deve diventare operante, altrimenti l’Italia va a rotoli», dice Umberto Bossi in un’intervista al settimanale Oggi.

Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, evita riferimenti al caso Ruby, limitandosi a confermare quanto ha più volte affermato: per lui è «un onore comporre e rappresentare questo governo».

Quanto alla prospettiva di elezioni anticipate e ai pericoli che un eventuale ricorso immediato alle urne determinerebbe dal punto di vista dei conti pubblici, Tremonti fa notare che «i mercati contengono la democrazia».

«Credo ancora che prevalga il buonsenso e che le elezioni anticipate non si faranno e quindi che il governo eletto dai cittadini rimarrà in carica», prevede il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, rammentando che «le elezioni non servono a nessuno».

«Noi - è la posizione del ministro degli Esteri Franco Frattini - abbiamo iniziato una legislatura con Berlusconi, perché gli elettori l’hanno chiamato a governare il Paese. Se questo non dovesse essere più, io credo che non ci siano alternative. Se non ci si lascia governare, il voto è l’unica alternativa.

Io mi auguro che questo non sia il caso, perché l’Italia ha bisogno di stabilità».

Quanto ai rischi di immagine per l’Italia all’estero, a causa degli scandali a sfondo sessuale che coinvolgono il presidente del Consiglio, Frattini osserva: «Io so-

no preoccupato perché nel mio Paese si viola la privacy, diritto fondamentale dell’Europa. E si celebra un processo sui media privo delle necessarie garanzie per la difesa».

Un segnale positivo, per la tenuta e il consolidamento della maggioranza, giunge dai "responsabili", i gruppi parlamentari che dovrebbero costituire la "terza gamba" del centrodestra. Almeno alla Camera, il varo del gruppo è imminente. E dovrebbe essere presentato in una conferenza stampa che potrebbe tenersi domani.

ché questo avvenga con tutta l’indispensabile pulizia agli occhi dell’Italia e del mondo».

Il Pdl, col portavoce Daniele Capezzone, osserva che «le parole del Presidente della Repubblica vanno sempre ascoltate con rispetto, ma fermo restando questo punto irrinunciabile, non si può tacere la profonda preoccupazione e anche l’angoscia per una situazione in cui il cittadino Silvio Berlusconi e decine di altri cittadini sono sottoposti a un linciaggio pubblico senza precedenti».

Sollecitato dai cronisti sulla nota di Napolitano, Ignazio La Russa, coordinatore Pdl e ministro della Difesa, si dice convinto - riferendosi al caso Ruby - «che tutto passa molto velocemente", come si è visto in occasioni simili». Le opposizioni attaccano, invocando le dimissioni del premier. «Il mondo ci guarda, e visto che ce l’ha così intensa, Berlusconi si ritiri a vita privata», chiede il segretario del Pd Pier Luigi Bersani.

Richiesta avanzata in termini più diretti e stringenti dal leader dell’Italia dei balori Antonio Di Pietro.

E successivamente ribadita in modo più secco dallo stesso Bersani (nonché a Montecitorio dal capogruppo democrat Dario Franceschini, cui l’Idv si è unita).

Mentre la segreteria del Pd, su proposta delle donne in essa rappresentate, decide una raccolta di firme a tutela della dignità femminile "calpestata".

La Lega, col capogruppo alla Camera Marco Reguzzoni, sorvola sul caso Ruby e chiede che si prosegua nell’azione riformatrice.

Mercoledì 19 Gennaio 2011 il Domani 27

DALL'ITALIA E DAL MONDO Hu Jintao da Obama ma sullo yuan troppo debole la Cina non mollerà

Ferito, per fortuna in modo non grave, un altro soldato L’attentatore indossava la divisa delle forze afghane amiche

Un altro alpino ucciso da un terrorista nella sua base di Roberto Carli ROMA - Un alpino dell’ottavo reggimento di Cividale del Friuli è morto ieri in seguito a un attacco condotto contro l’avamposto italiano a Bala Murghab, in Afghanistan. Secondo quanto riferito dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa, Luca Sanna, questo il nome del militare rimasto ucciso, è stato colpito "da fuoco nemico". Ad aprire il fuoco è stata «una persona che indossava una divisa dell’esercito afghano - ha spiegato il ministro -. L’attentatore si è avvicinato forse con uno stratagemma,facenOggi, alle ore 16, il do segni amichevoli e quando c’è stato il ministro della Difesa contatto ravvicinato Ignazio La Russa con i due militari ha esploso alcuni colpi riferirà alla Camera ed è fuggito».

"Profonda commofornendo tutti i zione" è stata espresdettagli dell’episodio sadalpresidentedella Repubblica Giorgio Napolitano. Da parte del capo di Stato giungono i «sentimenti di solida partecipazione al dolore dei familiari del militare caduto nella missione internazionale per la pace e la stabilità in Afghanistan». Nell’attacco è rimasto ferito alla spalla anche un altro militare, cui Napolitano ha esteso "un affettuoso augurio". Anche il presidente

del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha espresso «profondo orgoglio a nome mio e di tutto il governo», ricordando allo stesso tempo l’importanza della "missione di pace per la stabilità e contro il terrorismo". «Alla famiglia vanno il mio cordoglio e la mia vicinanza, e al militare ferito i miei auguri di pronta guarigione - prosegue il premier in una nota ufficiale -. Ai militari impegnati nelle diverse missioni rinnovo l’appoggio e la gratitudine di tutto il Governo per la professionalità e l’umanità con le quali garantiscono libertà e sicurezza nelle più tormentate regioni del mondo».

Cordoglio anche dalla Farnesina: «Si tratta purtroppo di un ulteriore carissimo contributo pagato dai nostri soldati nella lotta quotidiano contro il terrorismo internazionale», ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini. «Il tragico episodio odierno - ha aggiunto - è un ulteriore motivo per proseguire nello sforzo di stabilizzazione dell’Afghanistan ed ancor più accelerare il processo, già avviato, di transizione ed afghanizzazione che consentirà di trasferire all’esercito ed alla polizia afghani le responsabilità di sicurezza del proprio Paese», ha aggiunto il ministro Frattini. La Russa ha intanto presieduto nel primo pomeriggio una riunione con i vertici della Difesa per fare il punto sull’intensificarsi degli attacchi ai militari italiani in Afghanistan. Parteciperanno il nuovo capo di stato maggiore della Difesa, generale Biagio Abrate e i vertici della Difesa al comple-

WASHINGTON - Dietro ai sorrisi di circostanza, Stati Uniti e Cina non sono d’accordo su nulla o quasi, a cominciare dalla moneta e dai diritti umani. Ma ambedue i presidenti, quello statunitense Barack Obama e quello cinese Hu Jintao, a colloquio fino a venerdì, sono consapevoli che nessuna delle due superpotenze può fare a meno dell’altra e si sono detti pronti ad ampliare la cooperazione tra Washington e Pechino. Hu è arrivato a Washington dove effettuerà una visita di Stato mercoledì alla Casa Bianca, la terza da quando Obama è Presidente. Giovedì il numero uno cinese avrà una serie di incontri a Capitol Hill ed interverrà ad una colazione di Sulla moneta e l’economia, un think-tank. Il giorno successivo sarà a Chicago, pri- le parole del Presidente ma di tornare a Pechino. A cinese sono state di Hu,Obamariservauntrattamento di favore, dopo essere inconsueta durezza:il stato a suo volta ospite nel novembre 2009 a Pechino, e dollaro moneta base è dopo una precedente visita un prodotto del passato alla Casa Bianca del Presidente cinese nel 2006, non di Stato e ritmata da una serie di gaffe, anfitrione il presidente George W. Bush. Il presidente cinese, ospite nella Blair House riservata agli invitati di spicco, e ha partecipato, con poche altre persone (per gli Usa il segretario di Stato Hillary Clinton ed il consigliere per la sicurezza nazionale Tom Donilon), ad una cena negli appartamenti privati della Casa Bianca, un fatto inconsueto. In una insolita intervista scritta al Wall Street Journal e al Washington Post, rispondendo a sette domande in tutto, Hu ha messo in evidenza la necessità di cooperazione tra Washington e Pechino, per trovare "un territorio comune" in settori come la lotta al terrorismo,

La Consob si occupa degli stipendi top, ecco i più pagati MILANO - La Consob ha deciso di avviare una consultazione con il mercato sulle remunerazioni dei top manager, sugli accordi di buonuscita, i piani di successione e l’autovalutazione degli organi amministrativi in vista della prossima stagione assembleare.

Ecco la classifica dei dieci manager più pagati nel 2009, sulla base dei dati di bilancio pubblicati nel 2010, secondo le elaborazioni del Sole 24 Ore. Tra parentesi la società da cui deriva la parte più consistente degli emolumenti che, a volte, godono di ’arrotondamenti’ legati alla presenza dei manager in più di un consiglio di amministrazione: 1) Carlo Puri Negri (Pirelli Re) - 15,2 milioni (di cui 14 milioni a titolo di buonuscita) 2) Claudio De Conto (Pirelli) - 7,3 milioni (di cui

4,95 mln per fine rapporto lavoro) 3) Marco Tronchetti Provera (Pirelli) - 5,9 milioni 4) Antoine Bernheim (Generali) - 5,58 milioni 5) Luca Cordero di Montezemolo - 5,1 milioni (Ferrari) 6) Mauro Pessi (Brembo) - 5,1 milioni 7) Sergio Marchionne (Fiat) - 4,78 milioni 8) Pier Francesco Guarguaglini - 4,7 milioni (Finmeccanica) 9) Paolo Scaroni (Eni) - 4,4 milioni 10) Alessandro Profumo (Unicredit) - 4,26 milioni.

Cab

Carlo Puri Negri

r.c.

28

il Domani Mercoledì 19 Gennaio 2011

FOCUS

Il Made in Italy a tavola ha finalmente la sua legge

stanziale e quello di coltivazione o allevamento della materia prima agricola prevalente utilizzata.

Entro sessanta giorni dall’approvazione della legge dovranno poi essere emanati i decreti interministeriali da parte del ministero dello Sviluppo economico e di

di Gaia Mutone ROMA – Ci sono voluti anni, ma alla fine è arrivata. Con l’approvazione della legge ’Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari’ da parte della commissione Agricoltura della Camera, avvenuta martedì scorso, è diventata realtà la tanto sospirata legge a tutela della produzione nostrana, e del marchio "Made in Italy", dalle frodi e dalle pratiche commerciali scorrette.

Dovrebbero quindi restare un lontano ricordo le pubblicità delle mozzarelle straniere con tanto di Vesuvio sullo sfondo o la promozione delle arance brasiliane come se fossero siciliane. L’obbligo di indicare la provenienza degli alimenti in etichetta darà, insomma, un deciso colpo di spugna a tutte quelle situazioni poco trasparenti in cui il consumatore è spesso tratto in inganno con scritte o immagini fuorvianti.

Come ricorda la Coldiretti, si legge all’articolo 4: «al fine di assicurare ai consumatori una completa e corretta informazione sulle

caratteristiche dei prodotti commercializzati, trasformati, parzialmente trasformati o non trasformati, nonché al fine di rafforzare la prevenzione e la repressione delle frodi alimentari, è obbligatorio, nei limiti e secondo le procedure stabilite, riportare nell’etichettatura di tali prodotti, oltre alle indicazioni di cui all’articolo 3 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n.109, e successive modificazioni, l’indicazione del luogo di origine o di provenienza

e, in conformità alla normativa dell’Unione europea, dell’eventuale utilizzazione di ingredienti in cui vi sia presenza di organismi geneticamente modificati (Ogm) in qualunque fase della catena alimentare, dal luogo di produzione iniziale fino al consumo finale».

Per i prodotti non trasformati precisa la Coldiretti - il luogo d’origine riguarda il paese di produzione. Per quelli trasformati dovranno essere indicati il luogo dell’ultima trasformazione so-

quello delle Politiche agricole, sentiteleorganizzazionimaggiormente rappresentative a livello nazionale nei settori della produzione e della trasformazione agroalimentare e acquisiti i pareri delle competenti Commissioni parlamentari, con cui saranno definite le modalità per l’indicazione obbligatoria, e le disposizioni relative alla tracciabilità dei prodotti agricoli di origine o di provenienza del territorio nazionale. Con gli stessi decreti

Secondo la legge, chi commercializza prodotti privi dell’indicazione d’origine rischia una sanzione fino a 9.500 euro saranno, inoltre, definiti i prodotti alimentari soggetti all’obbligo dell’indicazione relativi a ciascuna filiera, e il requisito della prevalenza della materia prima agricola utilizzata nella preparazione o produzione. Chi immette in commercio prodotti privi dell’indicazione d’origine rischia una sanzione fino a 9.500 euro.

All’articolo 2 della stessa legge viene introdotto anche il divieto di inserire il nome di formaggi Dop nell’etichetta delle miscele: il nome potrà comparire solo tra gli ingredienti e a patto che la presenza di formaggio Dop non sia inferiore al 20% della miscela. La legge contiene anche altri provvedimenti che vanno dalla promozione di contratti di filiera e di distretto a livello nazionale all’istituzione di un sistema di qualità nazionale di produzione integrata,finoall’introduzionedell’obbligo per gli allevatori di bufala di rilevare il latte prodotto giornalmente per assicurare la piena trasparenza ai consumatori.

Mercoledì 19 Gennaio 2011 il Domani 29

FOCUS di Gaia Mutone ROMA – Se la Coldiretti ha festeggiato ieri a Montecitorio il varo della legge sull’etichettatura obbligatoria con una salsiccia lunga 100 metri, fatta ovviamente solo con carne italiana al 100%, c’è anche chi pensa che l’Europa potrebbe bocciare le misure approvate dalla commissione Agricoltura della Camera perché in contrasto con la "direttiva etichettatura" 2000/13/Ce. Questa prevede, infatti, l’indicazione dell’origine solo a titolo volontario per la generalità dei prodotti, mentre per altri - tra cui orto-frutta, carni bovine e di pollo, uova, miele, prodotti ittici freschi (la lista completa è visibile nella tabella) tale indicazione è già obbligatoria.

Secondo Dario Longo, responsabile delle politiche di Federalimentare ed esperto del blog IlFattoAlimentare.it, «Potrebbe ripetersi un vecchio copione già

97% Gli italiani che vorrebbero sempre l’indicazione del luogo di allevamento o di coltivazione dei prodotti

Una legge che potrebbe scontentare l’Europa

comparto manifatturiero, che in Europa costituisce un primato assoluto in termini qualitativi e quantitativi. Basti solo dire che la ricchezza netta prodotta per unità di superficie dall’agricoltura italiana è oltre il triplo di quella Usa, doppia di quella inglese, e superiore del 70% di quelle di Francia e Spagna. Le produzioni italiane hanno poi il primato della sanità e della sicurezza alimentare, con un record del 99% di cam-

L’agroalimentare Made in Italy rappresenta circa il 15% del Prodotto interno lordo, secondo solo al comparto manifatturiero messo in scena con la legge 204/2004, quando il legislatore italiano provò a introdurre l’obbligo di citare l’origine delle materie prime sulle etichette di tutti i prodotti alimentari. Già in quel caso la Commissione europea, rilevata l’incompatibilità della norma con quella comunitaria, diffidò l’Italia dall’applicarla».

Fatto sta che la nuova legge appena approvata insiste proprio su questo punto, contenuto all’articolo 5: «le informazioni relative al

luogo di origine o di provenienza delle materie prime sono necessarie al fine di non indurre in errore il consumatore medio e l’omissione di tali indicazioni costituisce pratica commerciale ingannevole». E le informazioni da indicare riguardano sia il luogo di origine o di provenienza, sia l’eventuale utilizzo di ingredienti in cui siano presenti organismi geneticamente modificati in qualunque fase della catena alimentare.

Una stretta legilativa che si spera Bruxelles tenga in conto (nei prossimi mesi il Parlamento europeo dovrebbe esaminare, in seconda lettura, il progetto di regolamento "informazione al consumatore").

L’Italia, in ogni caso, è il paese che più di tutti punta a far mettere nero su bianco all’Europa regole certe e severe poiché può vantare un alimentare "Made in" che rappresenta circa il 15% del Prodotto interno lordo, secondo solo al

pioni regolari di frutta, verdura, vino e olio, con residui chimici al di sotto dei limiti di legge. L’agricoltura italiana vanta inoltre la leadership nei prodotti tipici con 195 prodotti a denominazione o indicazione di origine protetta riconosciuti dall’Unione europea senza contare le 4.471 specialità tradizionali censite dalle regioni.

Dati l’importanza di questi numeri, ecco perché da oggi tutti gli occhi sono puntati su Bruxelles e sullesue prossime mosse.

il Domani Mercoledì 19 Gennaio 2011 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All-Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

22.259,98 21.590,86 24.697,65 22.244,26 22.638,39 11.830,39

1,05 1,16 0,77 0,57 0,39 0,20

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

1 Euro

1.0

1.3375

0.83700 110,67

ORO

1 US $

0.74720

1.0

0.62560 82.730

ARGENTO

1 UK £

1.1941

1.5975

1.0 132.15

1 ¥en

0.0090318 0.012081 0.0075608

1.0

EURO/gr

1 369,90

32,82

29,05

0,699

1835,00

44,32

817,77

19,89

PLATINO PALLADIO

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia R. Cv 4% 2010-2015 Banco Popolare Banco Popolare Axa Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group

1,108 1,086 8,29 3,83 43,09 1,397 1,067 0,188 0,62 5,23 11,47 1,994

Ora +2,59 +2,26 +1,04 +1,06 +0,47 +0,22 -3,70 +0,37 +6,16 -1,13 +3,43 +2,26

Min

Max

Apertura

17.30.42 1,079 1,113 1,079 17.30.42 1,063 1,089 1,063 17.30.55 8,21 8,355 8,26 17.30.48 3,72 3,83 3,79 17.30.59 42,51 43,38 17.30.39 1,394 1,406 1,394 17.30.22 1,067 1,138 1,091 17.30.57 0,1867 0,1896 0,1896 17.30.17 0,575 0,629 0,583 14.31.49 5,23 5,345 17.30.38 10,94 11,48 17.16.36 1,962 2,01

0,185 2,48 0,4875 96,59 3,75 11,09 0,524 0,3785 0,0262 0,412 97,50 1,551 4,81 16,50 10,56 9,835 23,35 14,77 7,47 86,75 3,82 102,24 9,855 5,245 4,185 106,17 2,42 0,817 100,00 8,73 57,33 2,73 1,588 56,09 49,32 1,642 2,66 109,21 0,4835 0,891 3,24 9,68 3,07 2,895 6,50 0,4095 3,60 3,70 9,02 0,4045 0,681 4,97 99,81 0,655 1,425 0,36 1,33 5,275

+1,65 17.23.59 0,1805 +0,81 17.14.46 2,4625 -0,41 17.30.09 0,4835 +1,46 17.24.24 95,55 -0,27 17.30.06 3,745 +0,09 17.30.47 10,96 +2,44 17.30.10 0,5185 +1,75 17.30.27 0,365 +3,97 17.30.25 0,0251 -0,96 17.30.12 0,412 -1,01 16.27.44 97,30 +0,26 17.30.50 1,542 -0,93 17.30.39 4,77 -0,06 17.30.09 16,38 -0,09 17.30.41 10,52 +0,77 17.30.05 9,65 -1,06 17.30.24 23,06 +1,86 17.23.32 14,51 +0,67 17.30.59 7,415 -0,17 16.43.42 86,75 +0,53 17.30.38 3,7325 -0,01 17.24.15 102,13 +0,15 17.30.51 9,78 -0,47 17.30.36 5,215 +0,06 17.02.25 4,185 -0,12 16.36.57 106,10 +3,20 17.30.39 2,305 +9,15 17.30.53 0,725 +0,19 17.30.33 99,72 +5,18 17.30.04 8,65 +0,63 16.33.45 57,30 +0,09 17.30.58 2,6925 +1,80 17.30.59 1,496 +1,50 17.19.36 55,53 -0,76 17.30.12 49,20 +2,69 17.30.15 1,601 -0,93 17.30.58 2,66 -0,45 14.43.43 109,21 -0,21 17.30.52 0,482 +1,83 17.30.48 0,876 +1,73 17.30.30 3,17 +1,73 17.30.03 9,485 +0,08 17.30.26 3,055 +1,05 17.30.38 2,8575 +1,56 17.30.24 6,39 +0,74 17.30.04 0,404 +0,14 12.21.13 3,55 -0,27 17.30.34 3,68 -1,47 17.30.35 9,02 +1,00 17.30.04 0,40 +0,59 17.11.50 0,6725 +1,74 17.30.10 4,8725 +0,06 17.04.20 99,69 -2,67 17.30.44 0,654 +0,35 16.35.09 1,425 -1,10 17.30.54 0,35 -0,60 16.48.50 1,305 +0,38 17.24.30 5,275 Sospensione 57,75 -0,21 17.30.27 57,75 53,28 +1,72 17.24.21 52,65

2,28 +3,64 17.30.18 29,24 +0,65 17.30.12 1,261 -2,10 17.30.00

0,1858 2,48 0,494 97,21 3,79 11,19 0,5295 0,379 0,0275 0,42 98,50 1,566 4,88 16,63 10,67 9,84 23,48 14,87 7,49 87,48 3,85 102,50 9,90 5,35 4,185 106,68 2,42 0,832 100,10 8,80 57,36 2,745 1,588 56,09 49,69 1,644 2,77 109,26 0,494 0,895 3,285 9,775 3,105 2,945 6,50 0,4115 3,625 3,73 9,15 0,4045 0,6825 4,97 99,97 0,679 1,425 0,364 1,335 5,40

0,1858

3,7825 11,10 0,3765

4,865 16,55 10,58 14,51 7,43

9,805 5,35 2,34 0,74 100,00

1,608

0,8765 9,485 3,0725 2,86 6,40 0,4095

0,40 4,8775 0,679

59,89 53,56

2,25 28,72 1,261

2,28 29,24 1,296

2,28 28,87

101,25 8,415 0,1387 7,665 1,15 8,71 5,21 3,855 2,70 1,389 1,785 1,677 0,35 4,81 0,38 69,63 3,9775 32,79 19,55 1,622 0,281 6,22 2,22 2,65 0,259 0,1361 0,285 0,6635 1,451 0,4645 1,319 0,685 0,349

+0,24 +1,02 -0,43 -0,26 -0,43 +2,29 +2,16 -0,90 -1,10 -0,07 +0,85 +0,48 +0,58 +0,89 -3,68 -0,53 -0,06 +0,86 +1,61 +0,62 +0,00 +2,81 +3,86 -1,85 -1,52 +0,15 -1,55 +0,00 +0,83 -4,03 -0,08 +2,24 +1,16

16.36.50 17.30.14 17.16.17 17.30.14 17.30.59 17.30.37 17.30.21 17.30.13 17.17.47 17.30.54 17.30.05 17.30.43 17.30.19 17.30.22 17.30.44 15.42.32 17.30.52 17.08.31 17.30.26 17.30.49 17.30.28 17.30.51 17.30.47 17.30.06 17.20.40 17.30.55 16.37.22 17.30.20 17.30.24 17.30.57 17.30.05 17.30.00 17.30.04

101,25 8,275 0,1372 7,635 1,13 8,535 5,10 3,735 2,70 1,353 1,76 1,642 0,348 4,77 0,362 69,63 3,9325 32,26 19,26 1,611 0,28 6,05 2,1325 2,59 0,2575 0,1351 0,279 0,657 1,44 0,46 1,302 0,665 0,344

101,50 8,425 0,1402 7,765 1,156 8,825 5,29 3,88 2,7375 1,426 1,80 1,677 0,3565 4,83 0,3945 70,30 3,9975 33,64 19,56 1,659 0,2835 6,25 2,2275 2,75 0,263 0,137 0,285 0,6725 1,464 0,49 1,329 0,685 0,3505

0,96 20,30 4,76 10,65 1,295 3,5575 0,1402 100,15 1,195 0,9255 4,77 58,58 1,081 23,73 13,13 45,13 6,54 6,735 1,278 43,50 9,59 33,76 1,53 3,04

+0,10 -1,17 +1,87 +2,80 +0,54 +2,45 +0,00 -0,05 +0,42 -0,48 -0,88 +3,19 +0,84 -0,21 -0,30 -3,73 +0,77 -0,96 -0,93 +1,12 +0,42 +0,21 +0,86 +2,01

14.40.01 17.30.02 17.30.19 16.15.12 17.30.00 17.30.06 17.21.56 16.51.48 17.30.09 17.30.25 17.30.41 17.05.36 17.30.57 17.30.06 17.30.26 17.23.04 17.30.15 17.30.31 17.30.23 17.30.48 17.24.28 17.30.07 17.30.27 9.00.32

0,95 20,20 4,6675 10,47 1,289 3,46 0,1402 100,00 1,172 0,9205 4,705 57,62 1,021 23,61 13,10 44,95 6,39 6,66 1,271 43,00 9,535 33,64 1,51 3,04

0,96 20,59 20,58 4,76 4,6675 10,68 10,47 1,323 3,5925 3,46 0,1402 100,20 100,00 1,238 0,9425 0,935 4,88 4,79 59,00 1,089 1,072 24,08 24,00 13,39 13,39 46,75 6,70 6,41 7,00 6,835 1,297 44,04 43,02 9,61 33,90 33,90 1,53 3,04 3,04

8,32 7,675 8,54

1,426 1,785 4,7825 0,385 3,985 19,26 1,611 0,2815 6,145 2,1325 2,69 0,2795 1,448 0,4805 0,3505

AZIONI Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Falck Renewables Fastweb Fiat Fiat Ind Prv Fiat Ind Rsp Fiat Industrial Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group First Capital Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gabetti Axa Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

16,05 24,25 0,8535 1,223 1,535 13,56 1,497 4,445 3,915 1,608 1,29 22,74 17,55 10,10 0,965 0,48 5,70 1,909

-0,25 17.30.22 15,95 +3,19 17.30.47 24,00 -1,27 17.30.44 0,851 -1,37 17.30.21 1,223 +3,30 17.30.24 1,488 +1,88 17.30.13 13,21 -0,40 17.30.46 1,49 +1,95 17.30.15 4,36 +1,10 17.30.45 3,88 +0,56 17.30.56 1,591 +6,00 17.30.14 1,265 -0,48 17.30.58 22,66 +0,57 17.30.05 17,50 -0,88 17.30.33 10,08 +0,00 17.30.12 0,9645 -0,10 17.19.42 0,48 +1,42 17.30.29 5,60 -0,05 17.22.37 1,90 Sospensione 24,38 -0,49 17.30.48 24,16 19,09 +1,01 17.30.55 18,83 2,26 -1,09 17.30.24 2,24 17,94 +0,11 17.30.18 17,89 7,905 -1,80 17.30.22 7,78 7,095 +0,07 17.30.28 7,00 7,13 +0,85 17.30.58 6,96 10,05 +2,03 17.30.08 9,77 6,14 -2,69 17.30.28 6,115 6,16 -2,38 17.30.14 6,12 3,73 +2,47 17.30.49 3,64 4,30 +0,00 17.19.09 4,0825 Sospensione 9,37 +2,35 17.30.51 9,18 1,90 +4,40 17.13.49 1,865 0,877 -1,46 17.06.30 0,8585 0,493 +0,00 17.30.52 0,493 6,845 +1,11 17.30.16 6,67 4,1025 +1,05 17.30.25 3,9775 15,71 -0,25 16.57.51 15,66 1,19 +8,88 17.30.37 1,069 0,2172 -3,89 17.30.22 0,2023 0,0499 -15,71 17.30.02 0,0441 3,98 +0,00 17.30.18 3,98 28,76 +3,90 16.37.22 28,76 5,125 -1,44 17.30.33 5,05 0,556 -0,63 17.30.30 0,552 1,00 +0,71 17.30.07 0,9615 14,90 +0,81 17.30.11 14,72 3,48 +0,43 17.30.02 3,45 4,0475 +0,75 17.19.22 3,9625 1,668 -0,95 17.30.18 1,665 3,9625 +0,00 17.30.15 3,9625 4,77 +2,97 17.30.54 4,52 4,39 +4,52 17.30.34 4,2625 7,65 +1,73 17.30.13 7,56 1,616 +0,50 17.30.05 1,605 Sospensione 0,8195 +1,68 17.30.34 0,806 15,05 +0,00 17.30.20 14,89 1,56 +0,58 17.30.39 1,535

Max

Apertura

16,17 16,17 24,40 0,8695 0,8685 1,25 1,231 1,543 1,49 13,60 1,525 1,501 4,45 4,36 3,9325 3,8825 1,612 1,593 1,295 23,20 23,19 17,67 17,61 10,24 10,24 0,9655 0,493 5,715 5,61 1,92 24,78 19,15 2,30 17,94 8,155 7,19 7,15 10,05 6,36 6,38 3,7525 4,38

24,56 18,90 2,30 17,90 8,11 7,16 7,10 9,955 6,30 6,29

9,43 9,18 1,90 1,90 0,89 0,495 6,935 6,75 4,1075 15,75 1,19 0,22 0,212 0,0569 0,045 4,01 28,82 5,35 5,21 0,561 0,561 1,011 0,9615 14,97 14,77 3,51 3,47 4,05 4,0175 1,704 1,689 3,975 4,7925 4,48 7,81 7,56 1,619 1,619 0,8195 15,11 1,56

1,535

1,325 0,8055 2,2025 7,43 8,005 6,82 2,42 7,90 0,408

-2,29 -0,56 +1,73 -4,07 -0,25 +1,04 -1,02 +1,35 -0,37

17.30.34 1,321 1,38 1,34 17.30.59 0,80 0,8185 0,8015 17.30.07 2,1525 2,205 2,1675 17.01.20 7,43 7,525 7,525 17.30.49 7,975 8,13 8,02 15.32.54 6,80 6,82 16.02.06 2,35 2,44 17.20.36 7,84 7,91 17.30.51 0,4055 0,409

5,825 2,2825 1,959 0,0126 1,638 1,248 3,8525 2,715 6,255 3,5875 25,55 18,42 1,98 0,90 0,0696 3,49 2,0025 0,35

+0,17 +2,47 +1,61 +0,00 +0,55 +0,24 +3,01 -1,27 +2,54 +1,92 +0,71 +1,04 +0,20 -0,11 +0,72 +0,65 -0,87 +1,60

17.30.58 17.30.49 17.30.57 17.30.45 17.30.45 17.30.21 17.30.04 17.30.43 17.30.50 17.30.22 17.30.54 17.30.32 17.30.48 17.30.01 17.30.52 17.30.52 16.57.25 17.30.53

1,955 2,835 0,40 10,08 23,49 117,94 3,5225 0,2137 4,60 8,77 2,2275 4,4575 7,20 3,5025 0,0467 0,3485 0,915 9,90 1,245 1,35

-0,81 17.30.42 1,909 -0,53 17.30.54 2,83 +3,23 15.33.46 0,3985 +6,84 17.30.41 9,445 +2,71 17.30.35 23,10 +0,37 17.03.24 117,94 +1,08 17.30.11 3,4725 +0,00 17.30.21 0,2136 +4,19 17.30.32 4,4125 Sospensione +0,81 17.30.20 8,64 -0,78 17.30.06 2,1975 +0,39 17.30.21 4,4175 +1,12 17.30.47 7,13 +0,50 17.30.41 3,4725 +0,00 17.30.48 0,045 -0,14 17.16.15 0,345 +0,72 11.56.14 0,8885 -0,95 11.04.33 9,90 +0,08 17.30.04 1,228 +1,05 17.30.58 1,35

0,4395 2,67 0,3145 7,10 0,695 3,22 6,165 8,015

+1,74 -0,74 +1,45 +0,71 -3,07 +0,47 +0,00 -2,26

0,564 +0,00 1,554 +0,98 2,13 +0,59 25,50 +2,29 2,375 -0,42 3,775 +1,21 7,10 +13,33 2,3225 +3,92 6,09 +1,75 5,70 +1,42 3,25 -1,14 9,20 +2,11 0,479 +2,68 0,70 +5,90 1,04 -0,95

5,77 5,915 5,80 2,235 2,30 2,235 1,936 1,987 1,937 0,0124 0,0127 1,601 1,648 1,24 1,255 3,7475 3,8525 3,7475 2,71 2,715 6,13 6,355 6,13 3,51 3,59 3,51 25,30 25,81 18,22 18,45 18,36 1,954 1,98 0,896 0,906 0,896 0,0681 0,0705 3,47 3,595 3,5175 2,00 2,025 0,3435 0,35 1,987 2,8975 0,40 10,16 23,54 119,24 3,53 0,2139 4,65

9,455 23,19 3,495 4,47

8,775 8,64 2,2425 4,4675 4,4425 7,26 7,13 3,545 3,495 0,048 0,0469 0,3535 0,926 0,926 9,90 1,261 1,235 1,399 1,358

17.30.56 0,433 0,44 17.30.42 2,65 2,6925 17.30.26 0,29 0,32 17.30.11 6,95 7,84 16.53.52 0,68 0,74 17.30.57 3,1525 3,22 17.16.52 5,97 6,215 17.16.24 8,00 8,23 17.30.19 17.30.53 17.30.25 17.30.53 17.30.44 17.30.11 17.30.03 17.30.49 17.30.44 17.17.53 10.50.11 17.30.17 17.30.49 13.57.25 17.30.58

2,86

0,435 2,69 0,305 7,205 0,69 3,21 8,225

0,5605 0,577 0,564 1,52 1,554 2,11 2,145 2,1225 25,22 25,50 2,355 2,42 2,3725 3,7325 3,8775 3,85 6,345 7,10 6,60 2,22 2,375 6,005 6,12 6,03 5,61 5,73 3,20 3,25 8,96 9,20 0,4605 0,4845 0,6905 0,70 1,036 1,079 1,079

AZIONI Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rn Axa Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr First Capital 2013 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

117,55 0,9885 0,451 0,7415 0,757 6,90 14,78 0,183 0,849 1,038 0,796 2,03 6,665 48,21 0,2339 19,50 0,3425 0,0463 0,2455 0,0049 1,295 52,95 0,7005 24,20 0,338 7,475 5,39 13,52 37,42

118,91 1,01 0,468 0,458 0,7585 0,7585 0,768 7,08 6,90 15,12 14,81 0,195 0,855 1,05 0,8185 0,80 2,07 2,03 6,785 6,765 49,38 0,2414 19,88 19,50 0,348 0,0476 0,259 0,258 0,0076 0,0059 1,349 53,13 0,723 0,723 24,80 24,60 0,398 0,38 8,14 7,485 5,74 5,485 13,85 13,66 37,82 37,50

-0,41 16.49.41 50,50 -0,71 16.42.34 40,45 +1,42 17.30.19 1,685 -1,38 17.30.16 9,985 +0,88 17.30.32 7,13 +0,08 17.30.15 0,5965 -0,29 17.30.13 0,0681 -0,06 17.30.51 0,7755 -3,17 17.30.31 5,73 Sospensione +0,27 17.30.47 7,35 +0,20 15.41.30 93,53 -0,63 17.30.14 91,00 +0,95 17.30.51 2,58 +1,28 17.30.14 3,705 -0,83 17.30.54 0,0896 +1,73 17.20.39 45,52 Sospensione -2,80 17.30.21 2,34 +1,33 17.21.08 5,165 +2,14 17.30.21 55,50 -0,23 17.30.34 1,727 +1,45 17.30.39 0,478

50,79 40,82 1,723 1,696 10,19 7,485 0,605 0,0708 0,0693 0,7755 5,895

117,60 +1,28 1,00 -0,89 0,4655 +1,75 0,7505 +0,47 0,766 +3,79 7,08 +0,71 15,05 +1,69 0,183 -2,66 0,855 +0,06 1,05 +1,06 0,809 +1,76 2,07 +0,36 6,785 -0,07 48,21 -0,56 0,2356 -0,46 19,60 +0,51 0,345 +0,29 0,047 -0,21 0,25 -0,40 0,005 -28,57 1,325 -0,75 52,95 -0,11 0,7065 -1,05 24,78 +0,32 0,39 +13,04 8,00 +7,10 5,74 +5,71 13,68 +0,59 37,62 +0,78 50,79 40,45 1,719 9,99 7,485 0,5985 0,0688 0,7755 5,80 7,425 93,75 91,00 2,645 3,7525 0,095 45,88 2,34 5,35 55,87 1,745 0,491 9,125 1,44 0,6735 1,84 0,3005 1,038 0,1866 0,8335 18,01 17,08 3,205 3,585 0,643 0,0717 77,65 1,465 42,21 10,38 5,59 7,125 104,21 0,5025 1,731 1,932 22,81 0,4975 0,3755 4,15

4,07 0,697 3,58 21,10 0,038 0,98 0,0605 0,244 0,0243

15.24.32 17.30.02 17.30.12 17.30.42 17.30.31 17.30.14 17.30.20 17.30.11 17.30.30 17.30.51 17.11.21 17.30.38 17.30.21 16.46.52 17.30.23 17.30.26 17.30.30 17.30.33 17.30.53 17.30.16 17.30.24 10.11.28 17.30.55 17.30.10 17.30.33 17.30.22 17.30.40 17.30.04 17.30.20

+4,29 17.30.16 8,83 +0,70 17.30.50 1,426 +0,52 17.30.05 0,662 -1,60 17.30.38 1,812 -0,17 17.30.35 0,3005 +0,10 17.30.46 1,033 -0,21 17.30.12 0,1854 +0,18 17.30.56 0,8295 +2,62 16.37.22 17,55 -0,99 17.30.05 17,00 +0,71 17.30.27 3,1775 -0,42 17.30.31 3,57 -2,13 17.23.34 0,641 +0,99 17.30.50 0,0705 +0,44 17.30.50 76,50 -0,20 13.32.33 1,46 -0,89 17.30.34 42,21 -0,19 17.30.32 10,33 +0,18 16.51.29 5,575 +2,22 17.30.19 6,975 +0,14 17.30.39 103,85 +0,90 17.30.59 0,493 +1,76 17.30.29 1,705 +1,63 17.15.57 1,915 +0,49 17.00.44 22,81 +0,81 17.30.26 0,495 +0,54 17.30.21 0,3725 +0,00 17.30.44 4,0325 Sospensione +0,06 17.30.54 +1,09 9.51.07 -0,56 17.30.54 +1,25 17.30.17 -1,30 -2,00 +0,33 +4,27 -6,54

7,45 93,83 92,10 2,6525 3,7575 0,099 46,00 2,41 5,445 56,00 1,767 0,5095 9,135 1,44 0,702 1,875 0,3005 1,041 0,1899 0,8365 18,01 17,36 3,215 3,63 0,66 0,0737 78,49 1,465 42,53 10,47 5,65 7,19 104,21 0,504 1,747 1,935 22,88 0,502 0,3785 4,15

4,00 4,08 0,677 0,697 3,58 3,6075 21,06 21,69

Apertura

7,45

3,705 0,093

5,265 1,767

8,875 0,6785

1,039 0,1866 0,8325 17,25 3,1825

0,0712 77,24 1,46 42,45 10,36 6,975

1,706

0,495 0,377 4,15

4,065

17.30.31 0,0355 0,0385 16.41.03 0,955 1,00 17.07.22 0,0605 0,0625 15.49.16 0,234 0,26 0,2505 17.30.24 0,0243 0,0259 0,0248

0,053 -1,49 0,075 -16,76 0,14 +10,67 0,025 +0,81 0,71 +1,57 0,003 -11,76

14.24.46 16.22.47 11.14.27 16.02.02 16.48.34 15.05.07

0,0135 -5,59 0,0197 -0,50 0,0025 +0,00 0,0164 +19,71 1,125 +1,08 0,25 +7,30 1,40 +0,00 0,031 -0,32

17.30.56 17.20.16 17.09.26 15.20.14 17.01.16 17.30.38 15.49.02 16.23.57

0,0127 0,017 0,0023 0,0137 1,103 0,1903 1,40 0,031

0,25 +0,00 0,002 +5,26 0,0023 -11,54 0,0237 +0,85 0,0233 +0,43 9,285 +1,48 3,90 -1,27 4,9975 -0,25 0,46 +2,22 0,49 -3,54

17.30.18 17.30.49 16.57.20 17.30.19 17.30.47 17.30.15 17.24.46 17.30.48 17.30.44 17.30.16

0,24 0,25 0,0019 0,002 0,0019 0,0022 0,0025 0,0023 0,0231 0,0237 0,0221 0,0238 0,0225 9,11 9,32 9,11 3,84 3,97 3,90 4,98 5,04 0,45 0,473 0,49 0,51

0,053 0,053 0,075 0,0901 0,0775 0,14 0,14 0,14 0,025 0,025 0,025 0,675 0,719 0,7085 0,003 0,003 0,003 0,0135 0,0197 0,0028 0,0164 1,143 0,2545 1,40 0,0312

0,0127 0,0196 0,0024 0,0164 1,113 0,1903 0,031