il domani by T&P Editori il Domani

Giovedì 19 Novembre 2009 Anno XII - Numero 319

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

GIUSTIZIA

POLITICA

SICUREZZA

La decisione presa con cinque voti contro quattro, decisivo il presidente Mendes. La Corte di nuovo riunita per decidere se rendere la sentenza vincolante, ovvero valida anche se non firma Lula.

Una nota del presidente del Consiglio raffredda la situazione ma restano alte le tensioni con Gianfranco Fini e i suoi seguaci, mentre Libero e Il Giornale attaccano il presidente della Camera.

Il Programma operativo nazionale (Pon) "Sicurezza per lo sviluppo Obiettivo convergenza" 2007-2013 è stato approvato dalla Commissione europea con decisione del 17 agosto 2007.

La Corte suprema brasiliana dice sì all’estradizione di Cesare Battisti

E finalmente Silvio Berlusconi dixit: mai parlato di elezioni anticipate...

a pag » 22

Pon un miliardo per lo sviluppo nei cinque anni dal 2007 al 2013

di Carlo Bassi a pag » 22

di Ludovico Casaburi a pag » 4

INVESTIMENTI Loiero convoca gli uffici competenti per accelerare i piani di spesa dei fondi europei

Por, 178 milioni da spendere entro fine anno

Il governatore ha chiesto a Salvatore Orlando di attivarsi per sveltire le procedure L’INTERVENTO

Inconcepibile vendita dei beni confiscati di Angela Napoli Componente Commissione nazionale Antimafia Le misure di prevenzione patrimoniali hanno rappresentato una delle più efficaci attività di contrasto alle mafie. Colpire gli interessi economici e le ricchezze delle mafie, acquisti con i traffici illeciti, è stata ritenuta importante attività di prevenzione che ha sempre inciso negativamente sullo stesso "essere" uomo di mafia. Anche il Governo nazionale con il cosiddetto "pacchetto sicurezza", legge n. 94/2009, ha inteso favorire il sequestro dei beni illeciti e rendere più rapidi i tempi per il loro affidamento. Mi appare, quindi, davvero inconcepibile l’assenso, dato al Senato, all’introduzione nella legge finanziaria dell’emendamento che consente la vendita dei beni confiscati, qualora gli stessi non verrebbero assegnati entro il termine di 90 giorni. segue a pag. 2

Riunione a Palazzo Alemanni, intorno al tavolo il presidente, il dirigente generale L’INTERVENTO del Dipartimento di Programmazione nazionale e comunitaria e i dirigenti dei dipartimenti interessati ai fondi europei oltre che i vari dirigenti di settore di Francesco Pungitore a pag » 10

UN ANTICIPO...

ORIENTAGIOVANI

Confindustria non sarà più sola dal 2010... ROMA - Nel 2010 nascerà una confederazione alternativa a Confindustria che vedrà riunite Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato e Casartigiani. di Alessandro Caruso a pag » 8

La commissione Ecomafie arriva il 30 in Calabria

Gatto e Abramo jr

Dalla scuola al lavoro CATANZARO - Per il sedicesimo anno consecutivo Orientagiovani, l’iniziativa promossa da Confindustria, mette a confronto ed in sinergia il mondo produttivo e del lavoro con quella della scuola. di Aldo Leone a pag » 5

ROMA- La nave dei veleni non esiste. Eravamo rimasti a quest’ultima dichiarazione del Ministro Prestigiacomo, ma tutto lasciava intuire che la questione ambientale della Calabria non poteva assolutamente essere liquidata con due frasi di circostanza. Per verificare l’andamento dei monitoraggi nella zona della nave arriverà infatti il 30 novembre in Calabria la commissione Ecomafie.

Depurazione, attenti alle casse comunali di Mario Caligiuri direzione nazionale dell’Anci

Il rimborso del canone di depurazione non può diventare un momento di paralisi per le attività dei comuni e un pericolo per i già precari equilibri finanziari degli enti locali. La questione del malfunzionamento o dell’assenza degli impianti di depurazione non è sempre frutto di incuria o di distrazione di fondi da parte delle Amministrazioni. Per molte piccole realtà locali alla base dell’inadeguato funzionamento degli impianti c’è stata una strutturale insufficienza di risorse: molti amministratori hanno scelto di non fare lievitare il costo dei servizi idrici per gli utenti. segue a pag » 2

di Carmela Mirarchi a pag » 20

Professioni, legalità e giustizia CATANZARO - A margine del convegno "Tra vecchie leggi e nuove domande. Legalità e Giustizia in Calabria", organizzato dal Lions Club Catanzaro Mediterraneo e svoltosi a Catanzaro, presso la Casa delle Culture della Provincia, abbiamo posto alcune domande al dr. Emilio Ledonne, Procuratore nazionale antimafia aggiunto ed all’on. Armando Veneto, presidente della Camera penale di Palmi. di Mario Mirabello a pag » 14

Sanità, due vittime dell’influenza in Calabria ROMA - L’influenza A/H1N1 ha fatto le sue prime vittime anche in Calabria. Si tratta di un uomo di 57 anni, risultato positivo al test dell’influenza e quindi deceduto nell’ospedale di Cosenza. Le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente ed è sopravvenuto il decesso per insufficienza respiratoria. A Lamezia Terme si è registrato il secondo caso.Vittima una donna. di Ludovico Casaburi a pag » 18

il Domani Giovedì 19 Novembre 2009

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI di Angela Napoli Inconcepibile vendita dei beni confiscati

di Mario Caligiuri Depurazione, attenti alle casse comunali

Conosciamo tutti quanto imponente sia il potere finanziario di ogni cosca mafiosa e sarebbe sicuramente "pia illusione" pensare che i criminali non riuscirebbero a riappropriarsi della loro illiceità, anche attraverso prestanomi vari. Coloro che hanno proposto l’emendamento in questione e coloro che lo hanno successivamente votato si sono per caso documentati sull’entità del patrimonio attualmente confiscato alla mafia e non ancora assegnato? Hanno quindi valutato l’entità economica che rischierebbe di essere apportata alle singole cosche mafiose? O sono davvero convinti che un solo controllo, per quanto adeguato, riuscirebbe a bloccare la sete di riappropriamento del mal tolto?

La sentenza n. 335/08 della Corte Costituzionale che obbliga gli enti gestori del servizio al rimborso del canone di depurazione versato da cittadini che non ne hanno usufruito, attua un principio di giustizia sociale, ma rischia di minare seriamente le finanze di molti comuni. Il Ministro Prestigiacomo con un decreto a sua firma ha concesso ai comuni la possibilità di rateizzare il rimborso in 5 anni e in più la possibilità di trattenere le somme spese per interventi di costruzione o ammodernamento degli impianti. In aggiunta a questo si potrebbero individuare ulteriori strumenti a sostegno degli enti obbligati al rimborso. La mia proposta è quella di un ulteriore passo da parte del Governo verso la salvaguardia degli equilibri finanziari: per reperire la liquidità necessaria al rimborso i comuni potrebbero ricorrere all’indebitamento a medio-lungo termine, in modo da rimborsare i cittadini che ne hanno diritto senza intaccare l’equilibrio finanziario comunale.

SUA SANITA’

di Francesco Pungitore

Inoltre, gli enti accedendo al credito potrebbero erogare il rimborso in un’unica soluzione (anziché dilazionato in 5 anni). Ho personalmente chiesto al Presidente dell’Anci Sergio Chiamparino di assumere idonee iniziative sul tema a livello nazionale, per stimolare provvedimenti governativi in questa direzione.

COSE DELL’ALTROMONDO

di Carlo Bassi

Gioia Tauro ricerca l’eccellenza

Se Obama ti pare maschilista, vieni in Calabria

Palazzo Fallara, Gioia Tauro. Venerdì il Rotary Club di Nicotera Medma, unitamente all’Interact ed al Rotaract,con l’associazioneCittadinanzaDemocratica e la Fiaba Corporate University, ha organizzato un importante convegno sulla “Sanità della Piana”. L’obiettivo è informare il territorio sulle esigenze di una struttura adeguata. Dopo i saluti del commissario straordinario Francesca Crea, dei presidenti dell’Interact, Angiola Saccomanno, e del Rotaract, Giuseppe Sorrenti, e del presidente di Cittadinanza Democratica, Renato Bellofiore, vi saranno le relazioni di Domenico Ceravolo, presidente della ConferenzadeiSindaciAsp5,diGiuseppeNasso,co responsabiledella Divisionedi Cardiologiae Chirurgia Vascolare Anthea Hospital di Bari, di Vincenzo Morabito, Dirigente Medico Asl n. 9, di Davide Pagliano, Marketing Manager Baxter - Biosurgery Italia. A seguire Alfonso Scutellà e Antonino Di Certo, quali testimonianze di una vittima della sanità e di un professionista che opera in ambienti difficili. Le conclusioni sono affidate a Giacomo Saccomanno. Ecco un modo per offrire una informazione serena, oggettiva e chiara, su un tema così difficile, nell’esclusivo interesse del territorio e dei cittadini.

Caro Peppe, non so se hai letto ma questo Obama è proprio una delusione. Mo’ viene fuori che è pure maschilista, come ha scritto il New York Times: gioca a basket solo con gli altri ometti - ha pure organizzato un torneo alla Casa Bianca - e a golf da quando è presidente ha giocato solo con uomini. Ha pure detto che a lui piacciono i cagnoni grossi "non quei cagnetti da bambine...". Che ne pensi? Caro Ciccio, visto che la Grande mela ti piace tanto, quando leggi queste cose, rifletti. Obama ha nominato sei donne nel suo gabinetto, più di chiunque altro, e al dipartimento di Stato una tipetta decisa come Hilary Clinton (che tra l’altro sta facendo un po’ troppo quello che le pare in politica estera). E non so se Michelle è proprio il tipo di mogliettina che sta a casa a fare il risotto. Ciccio, se ti indigna quel tipo di maschilismo pensa che da noi il NYT avrebbe un bel po’ da fare: abbiamo meno donne in Parlamento di quante non ce ne siano nella Loya Jirga dell’Afghanistan, che proprio femminista non è. Se poi guardi alla nostra amata Calabria... Resta Ciccio, resta.

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il Domani Giovedì 19 Novembre 2009

PRIMO PIANO

Comuni, Province e Regione hanno l’opportunità di imprimere una svolta decisiva nella cultura della legalità

Pon Sicurezza, 1 miliardo per lo sviluppo 2007-2013 di Ludovico Casaburi

ROMA - Il Programma operativo nazionale (Pon) “Sicurezza per lo sviluppo - Obiettivo convergenza” 2007-2013 è stato approvato dalla Commissioneeuropeacondecisione del 17 agosto 2007. Il Programma, finanziatoconilFondoeuropeodisviluppo regionale (Fesr) ha come obiettivo quello di garantire il libero e sicuro utilizzo delle possibilità di sviluppo che il territorio offre in termini di infrastrutture, specie per le vie di comunicazione, coerentemente con l’ordinamento comunitario di rendere l’Europa e le sue regioni più attraenti per investimenti e occupazione. Il Pon inoltre è coerente con il Quadro strategico nazionale (Qsn) 2007-2013 per quel che concerne la Priorità 4 “Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l’attrattività territoriale” e la Priorità 8 “Competitività e attrattività delle città e dei sistemi urbani”. Il Pon Sicurezza per lo sviluppo potrà contare, per la realizzazione degli interventi programmati, su una dotazione finanziaria pari a 1.158.080.864euro, di cui il 50% provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale. Della sua attuazione è titolare il dipartimento della Pubblica Sicurezza del ministerodell’Interno,conlacollaborazione di tutte le forze di polizia (polizia di Stato, arma dei carabinieri, guardia di finanza, corpo forestale dello Stato e polizia penitenziaria) e il coinvolgimento delle realtà istituzionali locali. Il Programma è suddiviso in tre Assi: Asse I – Sicurezza per la libertà economica e d’impresa; Asse II – Diffusione della legalità;

I NUMERI

537 MILIONI La dotazione dell’Asse 1: è orientato a contribuire alla creazione di un contesto favorevole alla vita economica rimuovendo gli ostacoli della criminalità organizzata

538 MILIONI La dotazione dell’Asse II: è orientato a diffondere migliori condizioni di legalità e giustizia mediante il miglioramento della gestione dell’impatto migratorio

Asse III – Assistenza tecnica. L’Asse1,lacuidotazioneèparia537 milioni di euro, è orientato in particolare a contribuire alla creazione di un contesto più favorevole alla vita economica rimuovendo gli ostacoli chelacriminalitàorganizzatacreaalla libera concorrenza tra le imprese. In particolarel’Asse I prevede la realizzazione di azioni di sicurezza per il miglioramento del contesto in cui

inoltre comprese iniziative dedicate alla formazione per potenziare, nell’ambito degli obiettivi previsti nell’Asse, le conoscenze degli operatori di sicurezza. L’Asse II, con una dotazione di 538 milioni di euro, è orientato a “diffondere migliori condizioni di legalità e giustizia a cittadini ed alle imprese anche mediante il miglioramento della gestione dell’impatto migrato-

previste anche la tutela del lavoro regolare; il contrasto al racket delle estorsionie dell’usura; una maggiore trasparenza negli appalti pubblici (al riguardo è già stato siglato un accordo con il Viminale e la Funzione Pubblica per un piano di contrasto a corruzione e infiltrazioni delle mafie). Nell’Asse sono inoltre comprese iniziative dedicate alla formazione integrata per potenziare le co-

ZOOM Chi? Amministrazioni pubbliche, ossia i ministeri, gli enti regionali ammessi all’Obiettivo convergenza (Calabria,Campania,PugliaeSicilia), le amministrazioni provinciali, i comuni e gli enti pubblici - centrali, regionali, provinciali e locali - in formasingolaeassociata.

Cosa?

operano i soggetti economici, sia attraverso il contrasto alle aggressioni della criminalità, alle strutture produttive (aree urbane ed extraurbane, aree industriali) e alle infrastrutture di comunicazione (grandi assi viari, porti, aeroporti), sia arginando i fenomenidistorsividellaliberaconcorrenza tra imprese (contraffazione di marchi o prodotti) al fine di promuovere, accanto allo sviluppo armonioso, equilibrato e sostenibile delle attività economiche, un alto grado di competitività e un generale miglioramento del tenore e della qualità della vita. Nell’Asse sono

rio”. Particolare attenzione è posta alle iniziative in materia di impatto migratoriopromuovendoprocedure di inclusione sociale degli immigrati e rafforzando le azioni di prevenzioneecontrastoalfavoreggiamento dellamanodoperaimmigrata,inparticolar modo quella clandestina. Altro importante obiettivo dell’Asse II è quello legato al miglioramentodella gestionedei beni confiscatialla criminalità organizzata al fine del loro reinserimentonelcircuitoproduttivo per la realizzazione di iniziative a beneficio di categorie deboli. Tra le linee d’intervento dell’Asse II sono

noscenze di coloro che operano nell’ambito della sicurezza e della diffusione della legalità. L’Asse III, con una dotazione di 46 milioni di euro, è orientato a migliorare l’efficienza e l’efficacia del programma mediante azioni di supportotecnico-scientificoeunostudio costante degli effetti prodotti dal programma. Include un articolato piano di comunicazione, approvato dalla Commissione europea, finalizzato a diffondere tra l’opinione pubblica la consapevolezza della “portata” degli interventi finanziati dal programma e dei risultati conseguiti.

Il Programma, finanziato con il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) ha come obiettivo quello di garantire il libero e sicuro utilizzo delle possibilità di sviluppo che il territorio offre in termini di infrastrutture, specie per le vie di comunicazione, coerentemente con l’ordinamento comunitario di rendere l’Europa e le sue regioni più attraenti per investimenti e occupazione

Progetti concernenti azioni di tutela della sicurezza e legalità aventi carattere di sistema per iniziative sovraregionali affidate ad amministrazioni e istituzioni a livello centrale; progetti aventi valenza territoriale finalizzati a soddisfare esigenze specifiche di sicurezza e legalità legate ad un territorio assegnati alle amministrazioni regionali e locali (province, comuni e altri enti pubblici).

Come? Per i progetti a carattere di sistema il modello di domanda deve essere presentato alla segreteria tecnica del Pon sicurezza. Per i progetti a valenza territoriale il modello deve essere presentato al Prefetto competente per territorio. Il modello è scaricabile da internet sul sito www.sicurezzasud.it/progetti.

Quanto? Finanziamento al 100% dei progetti considerati ammissibili dall’Autorità di gestione.

Giovedì 19 Novembre 2009 il Domani

PRIMO PIANO

Orientagiovani, sinergia tra la scuola e il lavoro di Aldo Leone CATANZARO - Per il sedicesimo annoconsecutivoOrientagiovani, l’iniziativa promossa da Confindustria, mette a confronto ed in sinergia il mondo produttivo e del lavoro con quella della Scuola ed in particolare delle Scuole tecniche. Quest’anno le iniziative sul territorio sono state precedute dalle proposte sull’istruzione che la Confindustria ha avanzato al Governo Nazionale. Quattro i temi individuati prioritari individuati e proposti: un moderno sistema di flexsecurity, con una nuova flessibilità del lavoro affiancata da più forti garanzie; un aiuto economico agli studenti, per facilitare il completamento dell’istruzione e favorire la mobilità sociale; l’abolizione del titolo di studio e la sua sostituzione con un nuovo sistema di accreditamento svolto da agenzie indipendenti; la riforma degli Istituti Tecnici con il conseguente rafforzamento del rapporto scuola-lavoro. Temi nuovi e forti che, accanto alle esperienze ed ai Case study , sono stati i punti di riferimento nell’iniziativa promossa dalla Confindustria di Catanzaro per la giornata nazionale di Orientagiovani. Industrian...dosi questo il titolo scelto, quest’anno, dall’Associazione catanzarese, per un confronto approfondito con gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale E. Scalfaro. L’industria, dunque, vista come occasione non solo di lavoro ma di espressione delle proprie capacità, competenze ed idee. Una occasione utile per agevolare i giovani a muoversicon cognizionedi causa in un mercato del lavoro di gran

Giovani, imprese, Università ed Istituti tecnici hanno potuto riflettere insieme sul ruolo della cultura tecnica e della scienza nello sviluppo del sistema produttivo

Industrian...dosi questo il titolo scelto quest’anno da Confindustria Catanzaro per un confronto approfondito con gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale E. Scalfaro. L’industria, dunque, vista come occasione non solo di lavoro ma di espressione delle proprie capacità, competenze ed idee

Abramo: un messaggio di vicinanza rivolto alla spina dorsale del domani

lunga più complesso di quanto non fosse nella passato ed una apertura e disponibilità delle imprese che non solo possono fare molto in termini di lavoro e occupazione ma possono offrire svariate altre opportunità altrimenti sconosciute. In particolare nella realtà regionale l’opportunità di conoscere dall’interno un’impresa, un centro di produzione di manufatti o di servizi o, ancora, un’esperienza imprenditoriale di successo è davvero quasi nulla, ed in mancanza di questastraordinariaesperienza, i ragazzi hanno spesso le idee poco chiare su come, con quali competenze e dove si lavora. Anche per questo, come ha più volte sottolineato il Presidente dei Giovani imprenditori, Andrea Abramo, il dialogo scuola-impresa va intensificato ed esteso in maniera capillare proprio per offrire al mondo giovanile una visione concreta delle occasioni e delle sfide che li attendono. La nostra società, ha più volte sottolineato Abramo, ha bisogno di tecnici specializzati in ogni campo, soprattutto nei settori in cui la competenza tecnologica è fondamentale e la diffusione delle conoscenze rappresenta un punto di forza decisivo. Un’occasione dunque, quella di Catanzaro, nella quale giovani, imprese, Università ed Istituti tecnici hanno potuto riflettere insieme sul ruolo della cultura tecnica e della scienza nello sviluppo del sistema produttivo locale e nell’arricchimento professionale.

Le imprese, i giovani, la scuola: il punto di vista di Andrea Abramo, presidente Giovani Imprenditori Confindustria Catanzaro. Perché questa iniziativa e cosa si prefigge? «L’obiettivo è sicuramente quello di avvicinare i giovani al mondo delle impreseperchéfondamentalmentei giovani rappresenteranno la spina dorsale del domani, sarebbe poco lungimirante non investire sulla loro preparazione, cultura e competenza, cioè è l’unico modo a mio avviso per creare lo sviluppo della Calabria di domani. Certo in una terra non facile e piena di contraddizioniproporre ad un giovane l’obiettivo di intraprendere un’idea in Calabria è certamente più complesso e più difficile rispetto ad altre zone del Paese. E’ inutile nascondersi dietro ad un dito: la criminalità, la mancanza di accesso al credito, la mancanza di infrastrutture sono tutti elementi comunque ostativi al mondo delle imprese soprattutto delle piccole imprese e della piccola idea che deve start-uppare. Quello che noi vogliamo lanciare è, perciò, un messaggio di vicinanza delle imprese e del mondo imprenditoriale ai giovani, vicinanza che vogliamo cercare di sviluppare in modo pratico attraverso il coinvolgimento diretto degli istituti scolastici e delle università. Ma il nostro obiettivo è anche quello di far visitare loro le nostre imprese mettendoli a contatto con le realtà che viviamo come imprenditori». Bisogna comunque sottolineare che proprio i giovani ed i loro movimenti sono quelli che hanno meglio risposto anche ai vostri appelli sulla criminalità e la malaburocrazia. «La risposta è stata assolutamente positiva e questo dimostra fondamentalmente che gli obiettivi che persegue Confindustria ed il suo gruppo Giovani sono concomitanti con quelli che perseguono in generale i giovani di fronte alle emer-

genze o allo sviluppo della nostra regione. Legalità e sviluppo sono un binomio inscindibile per lo sviluppo di una terra difficile come la nostra, perché non può esistere sviluppo senza legalità così come non può esistere legalità senza sviluppo». Da qualche settimana è il nuovo Presidente dei Giovani Industriali catanzaresi quali sono i suoi obiettivi e come intende rapportarsi con il complesso del mondo giovanile, anche se già abbiamo vistochesonounadelleforzesulle quali punterà di più... «Questa è davvero la prima iniziativa dopo 2 settimane dall’inizio del mio mandato. E’ dunque il battesimo pubblico per me, per il ruolo al quale sono stato chiamato dalla Confindustria di Catanzaro. E sono davvero felice di questo proprio perché la giornata di Orientagiovani tende proprio ad avvicinare il mondo dei giovani alle imprese. Quello che noi vorremmo che accadesseèunconfrontointerattivo perchè non vogliamo presentarci ai giovani studenti con un nostro monologo ma vogliamo cercare di coinvolgerli in maniera propositiva. Non dimentichiamoci che Bill Gates ha fondato il suo impero a 22 anni, così come ha fatto Steve Jobs con Apple o come il creatore di facebook che ha 19 anni».

Daniele Alfieri è, invece, uno studente del 5° anno di Meccanica. A lui chiediamo un giudizio su questa iniziativa:«E’unaconferenzamoltoimportanteedun’occasionequestaoffertaci dalla Confindustria di Catanzaro che ci aiuta a capire di più e meglio le possibilità che possono aprirsi attraverso il sistema delle imprese locali. E’ grazie alle esperienze di ragazzi come noi che hanno intrapreso una attività imprenditoriale che riusciamo a valutare rischi ma ancheopportunitàcheall’internodel sistema economico esistono. Non solo teoria ma, soprattutto, pratica attuazione delle competenze acquisite con lo studio. Questo il messaggio più importante che colgo dalle esperienze che ho ascoltato e che mi rendono più ottimista per il futuro». Questo è il motivo per il quale hai scelto un Istituto tecnico per i tuoi studi? «Si perché penso che le competenze tecnico-scientifiche si prestino meglioall’inserimentonellasocietàe nel mondo del lavoro che, innovandosi e globalizzandosivelocemente, richiede sempre di più figure professionali specifiche ed all’altezza dei compiti. Penso anche che sarebbe necessario avere confronti più frequenti e stabili con le imprese ed il sistema produttivo in generale, poiché questo ci aiuterebbe molto nel comprendere e nell’aggiornarci sull’evoluzionecompetitivadella nostra regione». aelle

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PRIMO PIANO

Ritorna alla gestione ordinaria la Camera di commercio di Cosenza di Domenico Martelli Il ritorno alla gestione ordinaria della Camera di commercio di Cosenza è in stile sobrio ma determinato, come si confà per le cose serie di questo mondo. Due anni di commissariamento e di "bagno maria", con la spina staccata e le aspirazioni del commercio in freezer, hanno reso più solenne il ritorno alla normalità. Ma quanta fatica lasciata dietro le spalle. Il primo bilancio di previsione "dell’era ordinaria", quello del 2010, è stato approvato nell’ultima seduta di giunta camerale dell’11 novembre, dopo la relazione del presidente Gaglioti del 26 ottobre. Mano ferma e determinata, quella del presidente Gaglioti. Sin dal suo insediamento s’è messo in testa di darci dentro, come si suol dire. Idee chiare sotto il cappello Gaglioti le ha sempre avute dall’agosto del 2008, timbro del suo insediamento all’unanimità. Ha subito posto all’ordine del giorno le esigenze organizzative e operative più immediate per rilanciare il ruolodellaCameradi commercio in un momento storico e congiunturale da tutti gli operatori ritenuto assai delicato. Dopo un solo anno gran parte degli obiettivi strategici vengono considerati raggiunti. L’elenco in bacheca, dei successi, comincia a farsi serio perché è corposo nel suo insieme ma è a lungo andare che si percepisce il vantaggio per il tessuto produttivo. A cominciare dal ruolo di "apripista" per l’aeroporto della Sibaritide, comunemente e strategicamente identificato anche come scalo di Cosenza. 500mila euro i soldi stanziati per la partecipazione al capitale so-

ciale della società di gestione dell’aeroporto di Cosenza, da sommare al rinnovato stanziamento di 60mila euro per la partecipazione al soggetto che gestirà l’Aviosuperfice di Scalea. Quelle sopra evidenziate sono infrastrutture giudicate assolutamente vitali per imprimere una svolta alle esportazioni e per assicurare la necessaria mobilità alle persone e alle merci nella e della provincia di Cosenza. Infrastrutture vitali delle quali la provincia cosentina non può ulteriormente fare a meno. Proprio l’assenza di aeroporti e aviosuperfici nel cosentino penalizza, in termini drammatici, l’interscam-

bio economico, culturale e umano con il resto d’Italia e con i Paesi importatori quali la Germania, laFrancia,l’Olanda,l’Inghilterra, ecc. Da fiore all’occhiello poi il riconoscimento tributato alla Camera di commercio dalle imprese della provincia in materia di "affezzionamento": l’ente camerale, con il 70,9% di gradimento, è risultato primo assoluto fra gli altri enti della pubblica amministrazione. Questione di fiducia. Fra gli obiettivi conseguiti, emerge, fra gli altri, quello ambizioso e qualificato dell’azione di promozione per la costituzione della Banca di garanzia collettiva dei fidi di Cosenza. 4 milioni di

Sua la “gamba” dell’aeroporto della Sibaritide. Il primo bilancio di previsione "dell’era ordinaria", quello del 2010, è stato approvato nell’ultima seduta di giunta camerale dell’11 novembre, dopo la relazione del presidente Gaglioti del 26 ottobre euro di concerto con la Provincia di Cosenza, che ne ha stanziati altrettanti 4. A questi finanziamenti se n’è aggiunto uno ulteriore da parte della Regione Calabria di 15 milioni di euro da gestire insieme a Fincalabra. Lo scopo della Banca di Garanzia è di facilitare, per gli imprenditori appartenenti alla giurisdizione camerale, l’accesso al credito bancario. Nell’attuale fase di problematica uscita dalla crisi planetaria, necessita assicurare ossigeno vitale per le aziende cosentine. La concessione di credito alle aziende, è quasi pleonastico ripeterlo in questa fase, rappresenta ossigeno puro per molte aziende che, pur essendo sane sotto l’aspetto gestionale, tuttavia sono troppo spesso penalizzate dalle difficoltà oggettiva di accesso al credito senza la garanzia che solo un’istituzione come, appunto la Banca di garanzia collettiva dei fidi di Cosenza, può prestare. È imperativo categorico per la Camera di Commercio non permettere più che altre imprese della provincia di Cosenza muoiano. E lo è altrettanto, imperativo, porre rimedio all’esasperato ricorso

allacassa integrazione, ai licenziamenti, all’incremento della disoccupazione. La Banca digaranzia, voluta dal presidente Gaglioti, è uno strumento assolutamente necessario per superare l’attuale momento di difficoltà delle imprese cosentine. Imprese spesso non colpevoli per lo stato di scarsa liquidità in cui alcune di esse si trovano essendo tale stato causato dal ritardo nei pagamenti per forniture effettuate in favore della pubblica amministrazione. Ma sono anche altre le iniziative che appartengono al merito della nuova amministrazione della Camera di commercio di Cosenza: il rilancio della camera arbitrale e del servizio di conciliazione allo scopo di assicurare, in tempi rapidi e a costi assolutamente convenienti rispetto alla giustizia ordinaria, la risoluzione delle liti. Ancora, la riproposizione operativa dell’Assonautica provincialediCosenza,alloscopo di promuovere, con l’adesione delle pubbliche amministrazioni locali, la realizzazione di infrastrutture portuali, anche mediopiccole, e facilitare così il turismo nautico.

UniCredit Banca di Roma e le associazioni di categoria insieme in Calabria Sos Impresa Italia, partito a livello nazionale il 2 settembre, è nato con lo scopo di sostenere quelle imprese che, a causa della crisi, risultano indebolite nella capacità di sostenimento del debito

“Sos Impresa Italia”: ecco l’aiuto per le imprese di Giuseppe Tetto

CATANZARO - Al via anche in Calabria i tavoli di lavoro tra UniCredit e le Associazioni per riesaminare i casi di aziende a rischio. Ieri a Catanzaro, infatti, presso la sede di UniCredit Banca di Roma, si è svolto il primo incontro tra UniCredit Banca di Roma, Confartigianato, CNA e Casartigiani. Si tratta della fase attuativa del Progetto SOS Impresa Italia, partito a livello nazionale il 2 settembre e nato con lo scopo di sostenere (grazie alla stretta collaborazione tra banca e Associazioni di categoria)

quelle imprese che, a causa del progredire della crisi, risultano indebolite in termini di capacità di sostenimento del debito. L’annuncio è stato dato questa mattina a Catanzaro da Felice Delle Femine, Direttore Commerciale Puglia, Calabria e Basilicata di UniCredit Banca di Roma: «L’avvio di SOS Impresa Italia sui territori rappresenta il momento più importante di questo progetto di collaborazione con le associazioni di categoria. Grazie a questo lavoro vogliamo riesaminare situazioni di imprese a rischio e individuare quelle meritevoli malgrado i problemi congiunturali per trovare il modo di aiutarle e consentire loro di

continuare la propria attività. Sappiamo ormai tutti che la ripresa avverrà con gradualità, e come istituto di credito abbiamo deciso fin da subito di rimboccarci le maniche: dall’inizio dell’anno nella sola Calabria abbiamo finanziato oltre 1200 imprese arrivando a un plafond complessivo tra nuovi affidamenti e incrementi di fidi di quasi 100 milioni di euro. Con il progetto SOS Impresa Italia facciamo un ulteriore passo avanti per essere concretamente vicino ai piccoli imprenditori e guardare tutti insieme oltre la crisi. SOS Impresa Italia rappresenta una testimonianza concreta della collaborazione tra banche e associazioni imprenditoriali».

«Nel 2009 - dice Delle Femine - in Calabria abbiamo finanziato 1200 imprese arrivando a 100mln di euro di investimenti tra affidamenti e incrementi di fidi»

Giovedì 19 Novembre 2009 il Domani

PRIMO PIANO

Trasporti: sindaci di Reggio e Messina in commissione Camera I sindaci di Reggio Calabria e Messina, Giuseppe Scopelliti e Giuseppe Buzzanca, sono stati auditi ieri mattina dalla IX Commissione Trasporti, della Camera, presieduta dall’on. Mario Valducci, "alla quale -é detto in una nota dell’ufficio stampa del Comune di Reggio - hanno sottoposto la questione della Metropolitana del mare che dovrà assicurare un servizio continuo ed efficiente tra le due città dello Stretto". "In Commissione - prosegue la nota - è stato ribaditoquanto in precedenza evidenziato al tavolo tecnico presso il Ministero delle Infrastrutture sulla mancanza di attracchi nella zona di Papardo e, rimanendo nell’ambito delle miglia previste dalla gara d’appalto, riaffermata la necessità di intensificare le corse tra Reggio e Messina. Altro tema affrontato è stato l’abbattimento delle tariffe, soprattutto per venire incontro ai pendolari studenti ed a quelli appartenenti ai ceti meno abbienti".

Ieri le Regioni hanno presentato al Governo gli emendamenti al testo normativo

La legge sugli enti locali arriva oggi in Consiglio dei ministri di Alessandro Caruso ROMA — Una discussione sugli emendamenti che le Regioni porteranno al testo di legge dul riordino degli enti locali. Questo è avvenuto ieri sera in Conferenza Stato Regioni. IIl tutto avveniva sulla base dell’incontro dei governatori, svoltosi nella mattinata, al termine del quale Vasco Errani aveva detto: «Chiederemo correzioni importanti alla Carta delle autonomie, a cui leghiamo il nostro parere». Il presidente della Conferenza delle Regioni dopo l’esame del testo suggeriva anche la via del ritualeparlamentareper l’approvazione: «Sull’impianto normativo - aggiungeva - abbiamo raggiunto un’intesa su una

Le Regioni hanno trovato l’accordo su una serie di emendamenti sul testo di legge. Oggi la discussione in Cdm

Vasco Errani

serie di emendamenti condivisi. Non daremo un parere, ma chiederemo al Governo di procedere con l’approvazione in Consiglio dei ministri e poi con il lavoro parlamentare. Lavoro che vogliamoseguire con attenzione». Nel corso degli incontri, che hanno preceduto la Conferenza dei presidenti e a cui hanno partecipato i rappresentanti delle Regioni, dell’Anci (Associazioni nazionali comuni italiani), dell’Upi (Unione province ita-

liane) e dell’Uncem (Unione comunità montane), è stato raggiunto un accordo sulle modifiche da apportare al testo. Le modifiche riguardano le competenze e gli assetti istituzionali dei singoli enti, mentre non è stato messo in discussione l’impianto generale della legge, esaminato dal Cdm in via preliminare a luglio. Le Regioni, spiegava Errani, vigilerannoperché«questanormasia messa in relazione alla delega sul

federalismo fiscale: è giunto il momento di avere concretezza sui numeri per capire come si procede verso un vero federalismo fiscale». Questa è stata la linea che si è deciso si sottoporre ai rappresentanti del Governo a fine giornata, nell’incontro istituzionale al cospetto del ministro degli Affari regionali, Raffaele Fitto. Il disegno di legge sulla Carta delle Autonomie, che prevede il riordino degli enti locali, oggi dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri. Le previsioni non lasciano immaginare particolari cambiamenti di rotta. Il tutto dovrebbe procedere senza grandi ostacoli, vista anche l’intesaraggiunta a luglio scorso.

Vasco Errani: «Le Regioni vigileranno perché questa norma sia messa in relazione alla delega sul federalismo fiscale»

Etica della politica, Magarò si ispira a Napolitano di Cesare Giraldi REGGIO CALABRIA - Il consigliere regionale Salvatore Magarò ha apprezzato le parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sulla figura di Maurizio Valenzi. Napolitano aveva detto: «Peraltro bisogna sapere che la politica richiede qualità specifiche, richiede che si abbiano o si acquisiscano qualità specifiche, perché non può vivere di dilettantismi, e perché è un’arte a sé stante. Quello che tuttavia più conta - ci si schieri liberamente a sinistra o a destra - è il senso della nobiltà della politica, il senso dei limiti ma anche del ruolo alto e insostituibile della politica; quello che conta è la dedizione all’interesse generale, è la moralità della politica». Secondoì Magarò il presidente ha lucidamente colto il punto centrale. Gli schieramenti nell’arco dei partiti vengono dopo e spesso sono subordinati a valutazioni contingenti. Ma al primo posto deve venire la coerenza etica, il senso di responsabilità, l’aver cura dell’interesse collettivo: «Privilegiare l’interesse generale rispetto al proprio, considerarsi non un principe ma un esecutore della volontà generale, considerare il proprio ruolo politico come attività di servizio, nell’interesse dei più, per rendere la società più giusta, perché il benessere possa raggiungere il maggior numero possibile di persone senza escludere nessuno», questa la missione, secondo Magarò. Purtroppo, secondo il consigliere, la politica, da molto tempo, ha smarrito questa bussola, questo ordine di priorità. «Ma è tempo che lo ritrovi - conclude - se non vuole perdere ogni credibilità residua nella considerazione generale».

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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO

Confindustria non teme gli effetti della nuova associazione delle Pmi Nel 2010 dovrebbe nascere un Partito Iva. Giuseppe Gatto: «Potrebbe essere solo una manovra politica contro di noi»

di Alessandro Caruso ROMA — Nel 2010 nascerà una confederazionealternativaaConfindustria che vedrà riunite Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato e Casartigiani. Questo almeno è quanto anticipato da un servizio su Italia Oggi di ieri l’altro. Si tratterebbe di un progetto in fase di studio ormai da diverso tempo (almeno da maggio 2009) e finalizzato alla creazione di un organo di rappresentanza delle piccole e medie imprese italiane, che possa prendere parte al processo decisionale sedendosi nei vari tavoli istituzionali. Chiaramente così come è stato pensata e presentata, questa manovra sembrerebbe minare la leadership dell’organizzazione guidata da Emma Marcegaglia, nella sua funzione sociale di paladino non solo degli industriali, ma anche dei piccoli e mediimprenditori.Soprattuttose si fa caso a un particolare non del tutto irrilevante: questo organismo potenzialmente, contando tutti gli affiliati attuali delle organizzazionimenzionate,arriverebbe a rappresentareben tre milioni di soggetti, a dispetto delle 135mila aziende di Confindustria. Una sfida, dunque, ma di fronte alla quale i rappresentanti degli industriali mantengono un atteggiamento di tranquilla attesa, forti dell’autorevolezza e del radicamento della loro organizzazione. Questo è quanto traspare dalle parole di Giuseppe Gatto, presi-

dente di Confindustria Catanzaro: «Per un organismo che ha la pretesa di difendere le istanze di una categoria importante come quella delle piccole e medie imprese, non basta la rappresentatività, ma serve anche la qualità e la credibilità agli occhi delle imprese stesse. E Confindustria a tal proposito gode di un’affidabilità che le deriva da un ruolo che svolge da moltissimi anni». E se messa su questo piano, la storia sembra dargli ragione dal momento che il prossimo anno ricorrerà il centenario della Confederazione generale

Questa è la percentuale di piccole e medie imprese tra gli iscritti a Confindustria a livello nazionale dell’industria italiana. Presidentecredecheilruolocardine della vostra organizzazione potrebbe essere penalizzato da un "concorrente" potenzialmente tanto rilevante? «Non ne sarei convinto perché Confindustria resta un punto di riferimento per moltissime piccole e medie imprese e non solo. Tra i nostri affiliati tra l’altro ci sono anche tantissimi artigiani e commercianti. Pochi giorni fa ho incontrato il presidente Marcegaglia, la quale mi ha riferito che i nostri iscritti sono cresciuti negli ultimi mesi».

Giuseppe Gatto

Non crede che una manovra del genere possa togliervi una parte delsostegnochearrivadallepiccole e medie imprese a scapito della vostra rappresentativitàtra i protagonisti del mercato economico? «Il dato attuale sembra suggerire il contrario. Si pensi che circa il 98 per cento degli iscritti di Confindustria a livello nazionale sono rappresentanti delle piccole e medie imprese e abbiamo anche tra le nostre fila molti artigiani». Allora come si spiega questa manovra pensata dallealtre Emma Marcegaglia associazioni di categoria? «Ancora è presto per dirlo perché questo soggetto deve ancora prendere forma. Ma se alla fine do-

Secondo Giuseppe Gatto il rischio è quello della creazione di un "doppione" che potrebbe rallentare i processi decisionali

vesse acquisire una configurazione abbastanza similare a quella di Confindustria allora diventerebbe un "doppione". E questo mi fa pensare allora che si potrebbe trattare solo di una manovra politica piuttosto che di una strategia pensata per favorire le imprese. Soprattutto se verrà salvaguardata nel progetto finale l’autonomia delle singole organizzazioni. In quel caso il mio dubbio potrebbe diventare una certezza». Se nel 2010 nascerà questa realtà potrebbe cambiare qualcosa nel processo decisionale delleistituzioniconriguardoalle politiche per le imprese? «Un contraccolpo nel processo decisionale ci potrebbe essere a maggior ragione se questo organismo sarà un "doppione" di Confindustria. In quel caso potrebbero verificarsi delle conseguenze negative. Soprattuttoconriferimento al fattochela politica avrebbe una voce in più da ascoltare che ha molta rappresentatività solo sulla carta, ma poca autorevolezza nel ruolo che svolge».

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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO

Le decisioni della Giunta Olivo per disciplinare le fiere e l’ambulantato. La definizione della Ztl in centro terrà conto delle esigenze commerciali

Attività produttive e mercati Due gli strumenti di controllo di C.M. CATANZARO - Importanti decisioni per lo sviluppo delle attività commerciali e per la ripresa del centro storico sono state prese dalla Giunta comunale di Catanzaro. Il settore delle attività produttive, soprattutto nelle articolazioni che riguardano il funzionamento dei mercati, delle fiere e dell’ambulantato, sarà monitorato accuratamente attraverso due strumenti di controllo istituiti, su proposta del sindaco Rosario Olivo, dalla giunta comunale: il primo è costituito da una commissione amministrativa interna, affidata al coordinamento del direttore generale dr. Paolo Olliana, e formata dai dirigenti dei settori interessati; il secondo, da un apposito nucleo della polizia municipale, a cui saranno affidate specifiche attività di verifica. La decisione è stata adottata dall’Esecutivo per rispondere ad un’esigenza generale di controllo di uno dei settori più delicati e importanti dell’Amministrazione, anche alla luce del grave episodio di intimidazione rivolto contro il consigliere comunale Andrea Ranieri,presidentedellacommissione consiliare alle attività produttive. L’Esecutivo, su proposta del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Tassoni, ha poi approvato il Piano triennale delle opere pubbliche 2010-2012. Il documento con-

Il settore delle attività produttive sarà monitorato attraverso una commissione interna e da un nucleo di polizia municipale tiene una serie di interventi di particolare importanza che potenzieranno la dotazione infrastrutturale della città e che incideranno sul funzionamento dei servizi a rete. La giunta ha poi ribadito ufficialmente che la destinazione dell’immobile ex Stac di piazza Matteotti resta quella di

punto di aggregazione dell’Università Magna Grecia ( caffè letterario). Infine, l’Esecutivo si è occupato della regolamentazione del traffico e della sosta su corso Mazzini,dando incaricoall’assessore Roberto Talarico di completare nei prossimi giorni la "campagna di ascolto" degli enti e delle istituzioni che insistono sulla via principale della città. Una volta ultimata questa fase di consultazione, sarà sottoposta all’approvazione della Giunta una propostadefinitivadiregolamentazione del traffico e della sosta che, senza snaturate la scelta strategica della Ztl, tenga conto delle esigenze degli operatori del commercio e di tutti coloro che quotidianamente svolgono la loro attività lungo il corso.

Quadro delle aziende hi tech in rosa La Calabria è quarta nel Meridione di Carmela Mirarchi CATANZARO - Sono 667 le imprese femminili ad alta tecnologia attive in Calabria. E’ quanto emerge dal quadro nazionale fornito dalla Camera di Commercio di Milano e pubblicato dal supplemento Sud del Sole 24Ore. Il dato, ricavatodal Registro delle imprese, vede la Calabria al quarto posto per numero di aziende hig-tech "in rosa" nelle regioni meridionali. Al primo posto c’é la Campania con Napoli che è quarta come provincia, a livello nazionale, per numero di imprese femminili ad alta tecnologia dopo Milano, Roma e Torino. Sono in totale più di 31.300 le imprese femminili attive in settori high-tech in Italia. Tre su cinque, il 59,8% sono impegnate nel settore informatico mentre una su cinque si dedica alla fabbricazione e riparazione di macchinari ed apparecchiature (19,1%). Prima tra le regioni la Lombardia dove si concentra circa una impresa femminile high-tech italiana su quattro (7.463 imprese, il 23,8%), seguita da Lazio (3160 attività, il 10,1%), Piemonte e Veneto (rispettivamente 2641 e 2619 imprese, pari all’8,4% del totale ciascuna). E le imprese in rosa dei settori tecnologici più avanzati restano stabili nell’ultimo anno, registrando solo una lieve flessione -0,1%. Le donne sono sempre più attive protagoniste sul mercato del lavoro e nelle imprese e stanno assumendo un ruolo importante anche in settori più specializzati come quelli high-tech. L’impegno dovrà essere quello di promuovere la presenza femminile anche attraverso un osservatorio dedicato e con azioni e progetti anche nella formazione.

In un mercato del lavoro che sta cambiando, tra sfida e opportunità le donne possono giocare un ruolo attivo e da protagoniste in tutti i settori. Ed è importante che le istituzioni e il mondo associazionistico e imprenditoriale promuovano iniziative come questa. Nella crescita della competitività bisogna premiare il capitale umano, l’istruzione e il lavoro della conoscenza, elementi presenti e diffusi nell’universo in rosa. L’impresa high-tech opera in settori ritenuti ad alta tecnologia. Si tratta di una tipologiadi attivitàstrutturalmentedipendente dalle traiettorie dell’innovazione scientifica e tecnologica. L’impresa hi tech alloca una quota consistente del proprio fatturato in attività di ricerca e sviluppo.

667

Sono le imprese femminili ad alta tecnologia in Calabria. La regione è al quarto posto per il sud

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POLITICA REGIONALE

Loiero promuove una verifica sulle previsioni di spesa dei Por La riunione di Palazzo Alemanni ha visto intorno al tavolo il governatore, il dirigente Orlando e tutte le strutture burocratiche

di Francesco Pungitore CATANZARO - Fare il punto sulle previsioni di spesa dei vari dipartimentidella Regioneoltreche sui controlli e le verifiche sui Por. Questo l’obiettivo della riunione svoltasi a Palazzo Alemanni, che ha visto intorno al tavolo il presidente Agazio Loiero, il dirigente generale del Dipartimento di Programmazione nazionale e comunitaria e Autorità di gestione del Por 2007-2013 Salvatore Orlando, i dirigenti dei dipartimenti interessati ai fondi europei oltre che vari dirigenti di settore. «La riunione è stata convocata dal presidente in prima persona per attuare una verifica sull’andamento della spesa con i diparti-

menti competenti della gestione del Fesr e dell’Fse 2007/2013 - ha detto Marinella Marino, dirigente del dipartimento Lavoro e Politiche Sociali - dal momento che il prossimo 31 dicembre ci sarà la prima verifica sulla spesa dei due programmi comunitari. Lo stesso presidenteLoierostaanalizzando le situazioni dei vari dipartimenti per fare in modo che si conseguano gli obiettivi previsti». Una seduta speciale rispetto a quelle ordinarie, come ha spiegato anche Orlando. «Facciamo ormai periodici incontri con tutti i direttori generali e i dirigenti di settore

178 Il target di spesa in milioni di euro da raggiungere entro il 2009

che hanno responsabilità di attuazione del Programma Fesr 2007-2013 - ha detto - per verificare gli avanzamenti della spesa nell’attuazione del programma e anche lo stato dei controlli. La riunionevolutadalpresidenteLoiero è una seduta speciale per verificare non solo lo stato di avanzamento della spesa ma an-

31 Il prossimo 31 dicembre ci sarà la prima verifica sulla spesa dei due programmi comunitari

che per individuare tutte le misure necessarie pe accelerare la stessa spesa dipartimento per dipartimento». Quanto all’esito della riunione «é stato abbastanza positivo - ha aggiunto il dirigente. - Fino a giugno scorso, il nostro impegno è stato tutto sul 2000-2006, per chiudere il programma e raggiungere gli obiettivi di spesa che prevedeva. Adesso siamo entrati nel vivo dell’attuazione del nuovo programma, e posso dire che siamo a un buon livello per quanto riguarda la selezione e l’avvio dei progetti. Dobbiamo raggiungere un target di spesa di 178 milioni entro il 2009 e siamo fiduciosi di poterlo raggiungere, ovviamente con uno sforzo congiunto di tutti i dipartimenti».

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POLITICA REGIONALE Peppino Ruberto si dice soddisfatto per l’operato dell’esecutivo e analizza le più importanti azioni politiche varate o in cantiere

Bilancio regionale, nota di Callipo

Provincia di Catanzaro, esame dei primi mesi di giunta Ferro CATANZARO - "Diciotto i mesi trascorsi dall’insediamento della Giunta Ferro. Mesi di sforzo e di tanto lavoro. Obiettivo: non fare passi indietro rispetto alle promesse fatte in campagna elettorale". Sono parole del presidente del Consiglio Provinciale Peppino Ruberto il quale si esprime con orgoglio e soddisfazione in riguardo al lavoro svolto dal Presidente della Giunta Wanda Ferro e dalla sua squadra dal giorno della loro elezione. "Se si volesse fare un’analisi attenta dell’andamento politico-amministrativo dell’Ente Provincia dal giorno in cui ci siamo insediati a Palazzo di Vetro, sicuramente il riscontro sarebbe positivo. Abbiamo dovuto affrontare momenti molto delicati, abbiamo dovuto far fronte a situazioni e contesti difficili, ma l’abbiamo fatto sì con sforzo, ma anche con la passione che da sempre ci guida e non ci ha fatto perdere di vista la cosa più importante, cioè il bene della provincia. E parlare di ciò significa includere ogni parte del nostro territorio, dal comune più piccolo a quello più rilevante. Non abbiamo mai distolto lo sguardo da nessuna realtà. Ciascuno degli ottanta comuni ha avuto parità di trattamento e di attenzione. Abbiamo preso costantemente in considerazione le linee programmatiche delineate nel programma elettorale e non abbiamo mai perso di vista l’impegno con gli elettori. In particolare, con riferimento a Lamezia Terme è stato dimostrato con i fatti che la città non è stata dimenticata né tanto meno messa in secondo piano. La centralità che la città della piana deve rivestire a livello provinciale e

regionale, è sempre stato obiettivo comune. Possiamo dire -ha continuato Ruberto- che alle parole fatte diciotto mesi fa, sono seguiti i fatti, a riprova di ciò basti pensare all’approvazione, da parte della Giunta di Wanda Ferro e del Consiglio provinciale tutto, del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale ". Risale infatti, al Maggio Scorso, l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio, del progetto preliminare di Ptcp presentato da Wanda Ferro che ha portato alla deliberazione 41 del 2009. Il Ptcp ipotizza una "provincia metropolitana", cioè l’equivalente organizzativo di una città di oltre 360 mila abitanti che investe tutto il territorio provinciale in modo che l’insieme dei centri esistenti, interagendo tra di loro, possano formare un sistema a rete "metropolitano" complesso in cui l’urbano si integra con l’ambiente naturale da considerare "parco". E’ di vitale importanza una ristrutturazione urbanistica che miri anche alla riqualificazione

dei centri storici e dei quartieri degradati, oltre che della progressiva riqualificazione degli insediamenti costieri. Il Ptcp per poter raggiungere questi obiettivi era necessario, nessun’opera potrebbe essere pianificata senza di esso. Dopo la fase di approvazione del progetto si è già passati alla pianificazione vera e propria. La firma del protocollo d’intesa delle aree urbane, di sabato 14 Novembre, ha significato per la Giunta e per il Consiglio provinciali un grandissimo risultato, in quanto le opere inserite nel piano sono diventate una realtà che si sta concretizzando e che sta suggellando le gli sforzi fatti. "La provincia aveva già presagito il ruolo centrale che Lamezia avrebbe rivestito - afferma Peppino Ruberto- si è fatto sempre un lavoro di equipe, e la nostra presidentessa, in particolare, si è battuta con grande caparbietà per la nostra città. L’Enoteca Regionale a Lamezia, l’attenzione per la Fiera che ad oggi ha rilevanza regionale e non solo, sono sempre stati nostri pensieri primordiali. Così come nessuno distoglie l’attenzione dalle opere di collegamento dei tre centri urbani attraverso la metropolitana di superficie. E’ proprio grazie al Ptcp che questo "sogno" di avvicinamento di Sambiase, Nicastro e Sant’Eufemia sta divenendo realtà. Lamezia è una città unica e deve essere unita, dal punto di vista territoriale ma anche dal punto di vista sociale. Siamo un’unica grande realtà e dobbiamo sentire un comune senso di appartenenza". e. c.

Alle prossime elezioni regionali in campo con Idv

Congiusta candidato La notizia sarà ufficializzata venerdì 20 alle ore 11.30 a Reggio in occasione di una conferenza stampa

CATANZARO - Alle prossime elezioni regionali, Mario Congiusta, padre di Gianluca, il giovane ucciso dalla ’ndrangheta nella Locride, sarà candidato nelle liste di Italia dei valori. La notizia sarà ufficializzata venerdì 20 novembre alle ore 11.30 a Reggio Calabria, in occasione di una conferenza stampa nella sede del consiglio regionale. Ignazio Messina, Capogruppo in Commissione Finanze, Commissario regionale di Idv in Calabria e responsabile nazionale del partito per gli Enti Locali, in una nota spiega che "la candidatura di Congiusta non nasce per caso, ma a conclusione di un percorso fatto di tanti sacri-

fici, lui è sono il simbolo del riscatto dall’indifferenzadella città. Nel paese e, in particolar modo in Calabria, la criminalità è il principale ostacolo allo sviluppo, all’occupazione e alla crescita morale, civile e culturale. Perciò abbiamo bisogno di più mezzi, più uomini, più intelligence, di persone per bene che per vivere nel giusto hanno pagato un prezzo caro, il prezzo del coraggio. Non si faranno passi in avanti - continua - se la lotta alladelinquenza e il tema di una giustizia certa ed efficiente nondiventeranno il convinto obiettivo e l’impegno comune di tuttele istituzioni interessate e di tutte le forze politiche".

"QuellochediconoitecnicidelMinisterocircailbilanciodella Regioneè ilcontrariodiognirinnovamentopoliticoe amministrativosbandieratodapiùparti".E’quantoaffermailcandidatoallapresidenzadellaRegioneFilippoCallipo.

Segreteria Uil Trasporti Calabria riconfermato Pino Bartolo REGGIO CALABRIA - L’ottavo congresso regionale della Uil Trasporti Calabria ha visto la riconfermadi Pino Bartolo alla guida della segreteria generale regionale. L’elezione è avvenuta ieri nella sede dell’Alta Fiumara Hotel di Santa Strada alla presenza dei segretari provinciale e nazionale della Uil Pino Zito e Dario Del Grosso, e del segretario nazionale della Uil Trasporti Santino Fortino. Bartolo, nel corso della sua relazione al congresso, ha posto l’accento sulle problematiche più significative esistenti in Calabria: dai collegamenti nello Stretto al trasporto pubblico locale puntando il dito in primis contro la classe dirigente politica. "La situazione nel Meridione, in Calabria in particolare, è davvero drammatica e la politica spende e spande i finanziamenti della comunità europea in mille rivoli e non concentra il proprio obiettivo in grandi opere infrastrutturali che servono per rendere migliorii servizi" ha spiegato il neo segretario generale regionale della Uil Trasporti. Bartolo ha avanzato due proposte: "Intanto quella di concentrare le risorse finanziarie dei fondi Por solo ed esclusivamente per le grandi opere infrastrutturali. La seconda proposta riguarda il servizio ferroviario. In questo contesto abbiamo coniato uno slogan: io pago le tasse ed ho diritto all’alta velocità. Ecco: non capiamo come dal sistema dell’alta velocità siano escluse la Calabria e la Sicilia". Secondo Bartolo, i "calabresi fanno parte dell’Italia e quindi hanno diritto ad un siste-

ma di mobilità veloce, efficiente. Mobilità che non può essere solo rappresentata dal ponte sullo stretto che è sicuramente importante e strategico, ma dovrà essere accompagnato da un’autostrada efficiente e dall’alta velocità. Solo così il ponte avrà un senso e sarà un valore aggiunto del territorio". Il segretario regionale ha quindi evidenziato come la politica debba al più presto "avviare la stagione delle grandi riforme strutturali di cui il paese ha bisogno ed investire nelle strutture trasportistiche. Solo così si crescerà e si uscirà dalla crisi". Affrontato anche il tema relativo alla petizione popolare avviata qualche settimana fa. "Ad oggi evidenzia Bartolo - sono 4 mila le firme raccolte per dare alle due sponde collegamenti veloci ad un prezzo simbolico di 1 euro. Cosa realizzabile grazie ai finanziamenti del governo centrale". Angela Latella

il Domani Giovedì 19 Novembre 2009

ATTUALITA'

Aggredito il sindaco di Lamezia

Pensionato accusato di omicidio SAN DONATO DI NINEA - I carabinieri hanno arrestato un pensionato, Angelo Minervini, di 77 anni, con l’accusa di essere il responsabile dell’omicidio di Angelo Gigliotti, di 81 anni, anch’egli pensionato, ucciso con una coltellata alla gola, nella sua abitazione di San Donato di Ninea. Minervini, che respinge l’accusa, è un vicino di casa di Gigliotti. L’arresto è stato fatto dai carabinieri della Compagnia di Castrovillari sulla base di una serie di elementi investigativi raccolti.

LAMEZIA - Il sindaco Gianni Speranza, aggredito da una persona che ha tentato di afferrarlo dal collo nel corso di un incontro nella sala conferenze del Comune, presidiata dai proprietari dei fabbricati abusivi che in queste ore si stanno abbattendo.

E’ iniziato ieri presso la sede cosentina di Confindustria, che si è offerta come mediatrice, un singolare tavolo a cui siedono il Comune, i rappresentanti privati e i sindacati

La vicenda Vallecrati è arrivata ad un nuovo punto di svolta di Saverio Paletta*

COSENZA - Probabile punto di svolta nella vicenda della Vallecrati spa, la società che per oltre 10 anni si è occupata dei servizi di salvaguardia ambientale di Cosenza e di altri 39 comuni della sua provincia. Infatti, è iniziato ieri presso la sede di Confindustria, che si è offerta come "mediatrice",unsingolare"tavolo" a cui siedono il Comune di Cosenza, i rappresentanti della Vallecrati, quelli di Ecologia oggi (la società che, almeno nel capoluogo, ne ha preso il posto) e i sindacati. L’operazione, che sarebbe dovuta iniziare lunedì, stando pure ai risultati dell’incontro "esplorativo" avvenuto sabato tra Salvatore Perugini (il sindaco di Cosenza) e il legale rappresentante di Ecologia oggi, è di quelle delicate: il "travaso" dei lavoratori del cantiere cosentino della Vallecrati ad Ecologia oggi. Quest’ultima società, già tirata in ballo nelle vicende -e nei problemi- di Cosenza, com’è noto ha sede a Lamezia Terme e interessi un po’ dappertutto. A riprova della sua profes-

sionalità, si pensi solo al fatto che gestisce lo stoccaggio dei rifiuti e la raccolta differenziata nel porto di Gioia Tauro. A questa società, con la quarta ordinanza contingibile e urgente in meno di un anno, è stato affidato il servizio di spazzamento della città lo scorso 4 novembre,unavoltaconstatatal’impossibilitàdellaVallecrati-impossibilità dovuta a una grave crisi finanziaria aggravata dall’esposizione debitoria nei confronti di Equitalia- di espletare le proprie mansioni. Da qui la decisione di

inserire, al momento in via temporanea, l’azienda lametina. Poi si vedrà, visto che è maturata la decisione di indire un bando per l’affidamento definitivo delle attività di nettezza urbana. Una decisione, si apprende da fonti accreditate di palazzo dei Bruzi, che ciascuno dei comuni del consorzio che si sono finora serviti della Vallecrati prenderà in totale autonomia. Il problema principale da risolvere, per il momento, è conciliare la pulizia del capoluogo, entrato in piena emergen-

Immigrati, nave intercettata nello Jonio

za rifiuti, con la tutela dei livelli occupazionali e di reddito. Le negoziazioni iniziate ieri mirano proprio a questo obiettivo. I dipendenti del cantiere cosentino sono, infatti, la maggioranza dei lavoratori della società. Se questo negoziato andasse in porto -e quindi Ecologia oggi riuscisse ad assorbire tutti questi lavoratori- la sorte della società cosentina sarebbe segnata, visto che il capoluogo, assieme a Rende, è stato il "cliente" più importante della società. L’incontro di ieri è stato l’avvio di una serie di negoziazioni in cui i sindacati, va da sé, avranno la parola definitiva. Starà a loro, infatti, accettare le modalità contrattuali con cui l’impresa di Lamezia assorbirà il personale cosentino. E, probabilmente, proprio da una lettura approfondita di questi contratti sarà possibile capire chi, in via definitiva, si occuperà della pulizia di Cosenza, fin troppo mortificata dalla crisi finanziaria della Vallecrati. *Ediratio

RIACE - Un’imbarcazione con a bordo 122 immigrati di varia nazionalità è stata intercettata dalla Guardia di finanza a pochi chilometri dalla costa a Riace, nello Jonio reggino. L’imbarcazione, dopo essere stata intercettata, ha tentato di allontanarsi ma si è arenata. Gli immigrati che erano a bordo si sono gettati in mare, ma sono stati successivamente recuperati e portati a riva. Tra di loro gli investigatori stanno cercando adesso gli scafisti. Gli immigrati sono 74 uomini, 24 donne e 24 minori, tra cui una decina di bambini di cui due di pochi mesi. Due donne in stato di gravidanza ed un uomo sono stati portati nell’ospedale di Locri, ma le loro condizioni non destano preoccupazione. Secondo quanto è stato accertato dalla Guardia di finanza, che sta svolgendo le indagini insieme a polizia e carabinieri, gli immigrati sono curdi di nazionalità irachena, afghana, turca ed iraniana. Erano partiti da un porto della Turchia venerdì scorso. Gli immigrati sono stati portati in due strutture a Riace messe a disposizione dal sindaco, Domenico Lucano, in attesa di essere portate in un centro d’accoglienza. A Riace c’é da tempo una forte presenza di immigrati che si sono stabilizzati nel centro della Locride.

Costantino, presidente Cids, interviene sulla modifica della normativa al vaglio della Camera

«Sequestro e confisca beni, legge che ha i suoi limiti» "E’ importante e necessario mantenere l’emendamento - già approvato dal Senato e passato al vagliodella Camera dei Deputatiriguardante i beni confiscati alla mafia sulla possibilità di essere venduti e il ricavato utilizzato per la sicurezza e per la giustizia". A sostenerlo è Demetrio Costantino, presidente del Cids, secondo il quale è "auspicabile la conferma della norma giacché la Calabria dove ci sono circa mille beni confiscati sui 3215 complessivamente in Italia- è particolarmente in-

teressata essendo questo territorio ad alto rischio criminale e con la più alta densità mafiosa del Paese". "Sbaglia - dice Costantino - chi,semplicisticamente,afferma che ponendo anche in vendita i beni confiscati, si farebbe un regalo alla mafia perché verrebbero ripresi dai mafiosi. Essi, i mafiosi, sono interessati alle ricchezze e il denaro verrebbe investito meglio - anche per non far sorgere sospetti - acquistando immobili in luoghi e modi diversi. D’altronde, lo Stato potrebbe

scongiurare questo possibile rischio adottando alcune misure e poi anche vigilando nelle aste per garantire sicurezza alle persone interessate all’acquisto di questi beni ed intervenendo per assicurare estrema trasparenza". Secondo il presidente del Comitato Interprovinciale per il Diritto alla Sicurezza, la legge 109/96 sul sequestro e confisca dei beni mafiosi "ha presentato limiti nella sua applicazione ed è stata per tanti aspetti improduttiva. Si pensi che, secondo il rapporto dei

Ros Carabinieri, in Calabria dei circa mille beni confiscati nei vari anni alla ndrangheta, circa il 70% dei beni, per vari motivi, non ha potuto essere utilizzata. E le autorità preposte, in più occasioni,hannoevidenziatoilquadro inquietante dell’utilizzo ( o dell’inutilizzo) dei beni immobili confiscati e denunciato ritardi, negligenze, inadempienze procedurali e individuato diffuse condotte omissive". Antonio Latella

Usura ed estorsione, agente penitenziario assolto a Catanzaro CATANZARO - Giuseppe Grandinetti, agente penitenziario, 45 anni, di Nocera Terinese (Catanzaro), imputato per usura ed estorsione ai danni di due presunte vittime, è stato assolto con formula ampia al termine del giudizio abbreviato celebrato dal giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro. Proprio i dubbi sulla credibilità delle parti offese hanno alla fine indot-

to lo stesso pubblico ministero, Elio Romano, a chiedere l’assoluzione dell’imputato, come ha fatto al termine della propria discussione anche il difensore di Grandinetti, l’avvocato Francesco Gambardella. Accogliendo tali richieste, alla fine, il giudice Abigail Mellace ha scagionato l’agente "perché il fatto non sussiste".

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AGRICOLTURA

La Confederazione degli agricoltori è in allarme. Verranno aumentati i livelli di aflatossine. Il governo turco ha stanziato aiuti per i produttori che saranno così agevolati nella vendita

Le nocciole calabresi sono a rischio Le decisioni dell’Ue creano difficoltà di Carmela Mirarchi CATANZARO - La Confederazione agricoltori è in allarme. Le nocciole italiane sono a rischio per via di due decisioni. Una dell’Ue che aumenta i livelli massimi di aflatossine nella frutta a guscio e l’altra del governo turco che sta avviando campagne di aiuti verso i produttori. Queste novità avranno nei prossimi anni effetti devastanti per le produzioni italiane ma anche calabresei. A segnalarlo è stato il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi in una lettera inviata al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia, al quale chiede di intervenire in maniera tempestiva per evitare effetti deleteri per gli agricoltori italiani. L’allarme nasce dall’approvazione della proposta della Commissione europea di innalzare i livelli massimi di aflatossine nella frutta a guscio. Se tale decisione venisse confermata anche dal parere del Parlamento europeo, il tetto massimo di aflatossine totali salirebbe a 10 ug/kg (al posto dei 4 attuali) per la frutta guscio pronta da mangiare e addirittura a 15 ug/kg per quella soggetta ad ulteriore trasformazione. Una misura che comporterebbe la circolazionein Europa di nocciole che, come quelle turche,

contengono una percentuale di aflatossinepiù alta rispetto a quelle italiane. A questa decisione c’è da aggiungere anche la nuova politica della Turchia che sostiene i propri produttori di nocciole attraverso l’abbandono del sistema di controllo dell’offerta attraverso gli interventi statali finora realizzati e grazie all’aiuto al reddito ai produttori di 750 euro/ettaro per gli impianti autorizzati. L’Italia è il primo paese europeo produttore di nocciole (81% della produzione totale) e secondo nel mondo, dopo la Turchia. La produzione corilicola è, quindi, un comparto fondamentale del made in Italy e il crollo dei prezzi porterebbe sicuramente alla chiusura di migliaia di aziende che vivono solo di queste produzioni, localizzate spesso in zone collinari e a rischio di dissesto idrogeologico. In Calabria la produzione di nocciola si estende per 768 ettari di cui: 669 nella provincias di Catanzaro, 87 in quella di Vibo Valentia, 16 a Crotone e 6 a Cosenza. La produzione totale è di 10.192 quintali: 9034 a Catanzaro, 694 a Vibo, 394 a Crotone e 74 a Cosenza.Nella nostraregionela produzione di nocciole è concentrata per il 90% tra Torre di Ruggiero e Cardinale, dove è stato anche costituito un consorzio per la "Valorizzazione e la tutela della nocciola di Calabria". La nocciola

Piani integrati per aree rurali Approvato quello catanzarese CATANZARO- La regione Calabria ha approvato il Piar (Piani integrati per le aree Rurali) predisposto dall’assessorato provinciale all’agricoltura e che vede la Provincia di Catanzaro capofila. Al Piar predispostolo scorsoanno al termine di un incontro promosso dall’assessore provinciale all’agricoltura, Nicola Montepaone, aderirono ben dodici comuni: Fossato Serralta; Magisano; Sellia; Soveria Simeri; Caraffa; Sellia Marina; Botricello; Andali; Simeri Crichi; Sorbo san Basile; Belcastro Marcedusa. Con l’approvazione da parte della regione Calabria del Piar alla provincia di Catanzaro verranno assegnati per l’attuazione del progetto 2.360.808 euro. Il Piar che riguarda i progetti integrati per le aree rurali rappresentano una

specifica modalità di attuazione del Por Calabria 2007-2013. Viva soddisfazione per l’approvazione del Piar è stata espressa dall’assessore Nicola Montepaone perché spiega: «I progetti integrati sono strumenti operativi e metodologici attraverso i quali si attua una strategia di sviluppo, capace di coinvolgere intorno ad un’unica idea progettuale un insieme di attori locali che condividano obiettivi e strategie, promuovano lo sviluppo integrato del comparto/territorio e più in generale del contesto locale». Per Montepaone l’approvazione del Piar è di estrema importanza per il territorio in quanto porterà alla realizzazione o al ripristino delle infrastrutture che determineranno il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni.

è stata inserita nei Piani disviluppo rurale per il quinquennio 2007-2013. Il piano della regione è quello di dare vita a Torre di Ruggero e a Cardinale ad una struttura capace di lavorare il prodotto e consegnarlo all’industria dolciaria in forma di pasta. Una grossa opportunità che vede protagonistianchealcunicomuni della provincia di Vibo Valentia. Il rischio che la nostra regione corre è molto alto in quanto il comparto fa parte dell’eccellenze della regione ed è negli ultimi anni in netta espansione. Importare le nocciole turche chiuderebbe

Il 90% della produzione di nocciole in Calabria si concentra nelle Preserre catanzaresi. La resa annua è di 9.034 quintali una buona fetta di mercato a quelle calabresi. Il presidente nazionale della Cia ha chiesto al ministro Zaia, che, peraltro, ha già annunciato la possibilità di un ricorso alla Corte di giustizia Ue

contro la decisione comunitaria, di affrontare con determinazione i pericoli provenienti da queste misure. In primo luogo contrastando con forza il percorso che porterà all’innalzamento dei livelli massimi di aflatossine, attraverso una politica di alleanze con altri governi europei e anche in sede di Parlamento europeo. In secondo luogo, prendendo in considerazione l’ipotesi di richiesta alla Commissione europea di un sostegno integrativo ai corilicoltori europei per evitare una concorrenza sleale da parte di quelli turchi.

il Domani Giovedì 19 Novembre 2009

PROFESSIONI

Convegno “Tra vecchie leggi e nuove domande. Legalità e Giustizia in Calabria”, intervista a Emilio Ledonne, procuratore nazionale Antimafia aggiunto e ad Armando Veneto, presidente della Camera penale di Palmi

«Fondamentale aiutare i calabresi all’osservanza delle regole» Armando Veneto

di Mario Mirabello CATANZARO - A margine del convegno: "Tra vecchie leggi e nuove domande. Legalità e Giustizia in Calabria", organizzato dal Lions Club Catanzaro Mediterraneo e svoltosi a Catanzaro, presso la Casa delle Culture della Provincia, abbiamo posto alcune domande al dr. Emilio Ledonne, Procuratore Nazionale Antimafia Aggiunto ed all’On. Avv. Armando Veneto, Presidente della Camera Penale di Palmi, due dei relatori del convegno stesso. Dott. Ledonne, in Italia c’è sempre maggiore richiesta di giustizia. Con le riforme che il governo intende varare, pensa che si otterrà questo obiettivo. «Preferisco parlare delle cose già fatte. Il penultimo ed ultimo decreto sicurezza contengono delle norme molto utili per l’azione soprattutto di contrasto patrimoniale verso la mafia. Ad esempio, il fatto che sia il procuratore distrettuale a formulare la proposta, questo è un fatto importante, anche perché in precedenza non era così; ancora c’è tutto un sistema di normative che appaiono semprepiù concretenei confronti delle organizzazioni criminali. Ho sentito in televisione dal Ministro Maroni parlare di dieci punti essenziali, per una soluzione verso questo male terribile che occupa il nostro paese a tutti i livelli. Non conosco detti punti, ma ci auguriamo che siano all’altezza della situazione per potenziare lo strumento investigativo, perché di questo abbiamo bisogno».

lo dei risultati dell’azione investigativa».

Emilio Ledonne

Il valore del rispetto della legge: un mezzo per la crescita umana e sociale della persona. «Assolutamente sì! Non possiamo sempre invocare la stagione dei diritti; ogni tanto ricordiamoci di quella dei doveri: anzi, fra quelli essenziali, l’articolo 54 della nostraCostituzioneponel’obbligodi osservare le leggi dello Stato e la Costituzione. Dobbiamo allora cercare di adeguarci a questo principio di natura costituzionale e non invocare solo gli altri principi. La Calabria è una terra disperata perché ha una delle più grandi organizzazioni criminali della terra; è nata ed opera qui, anche se ha ramificazioni.Fondamentale è aiutare piano piano le popolazioni calabresi all’osservanza delle regole e ad un rapporto, se non proprio di collaborazione, comunque di attenzione a questo fenomeno. Dobbiamo prendere coscienza che il problema riguarda tutti, non solamente noi che siamo sulla trincea antimafia per mestiere e che abbiamo questo rapporto con lo Stato, ma tutti quanti devono darci una mano». Per concludere, dr. Ledonne, è

possibiledarealloraunmessaggio di speranza ai calabresi. «Non vi è alcun dubbio. L’attività di contrasto ha già subito un incremento e mi auguro che con queste leggi recenti, l’ultima è del luglio di quest’anno, possa essere ancora più proficua sotto il profi-

Avv. Veneto, i calabresi attendono una risposta alla domanda di giustizia che le tante vicende drammatiche di mafia hanno suscitato . «Una richiesta, direi, più che legittima. Il vero problema però è quello di stabilire cosa sia la giustizia e cosa sia la legalità. Si tratta di capire se sia sufficiente solo il rispetto della legge, di una qualsiasi legge o piuttosto una richiesta più alta che pretende e vuole la partecipazione di tutti alla realizzazione di una giustizia che sia applicazione della legge secondo criteri di ragionevolezza e fare crescere la speranza nei calabresi e non per abbatterla. Da questo

punto di vista bisogna che ci sia il concorso non solo delle forze dell’ordine e dei magistrati, ma di tutte le forze politiche, dalla famiglia, alla chiesa, alla politica, che manifesta esempi e punti di riferimento che abbassano il quoziente di legalità,quella vera, intrisa cioè di valori che deve essere posta a fondamento di un sano incedere della nostra comunità regionale. Ecco perché la crisi in Calabria è doppia: non è solo crisi di contenuti e di manifestazioni di criminalità, ma anche crisi di valori da contrapporre a tutto questo. Lo sforzo è collettivo, per cui, quando parliamo, non facciamo semplicemente accademia, ma cerchiamo di aprire, con entusiasmo, la costruzione di un progetto per il futuro».

A Crotone istituito l’Albo Operatori della Formazione CROTONE - L’assessore alla formazione professionale della Provincia di Crotone, Pietro Durante, ha reso noto che è stato istituito l’Albo Provinciale degli operatori della formazione professionale. «L’ inclusione nel suddetto albo, - spiega costituisce requisito essenziale per ricoprire incarichi conferiti dalle agenzie formative, per le attività formative da realizzare in forma convenzionata o libera nel corso dell’anno 2010, nell’intero territorio provinciale». Secondo l’assessore Durante, nell’intento di assicurare, «standard di qualitànell’offerta di politiche attive del lavoro, l’iniziativa pone l’ attenzione sulla qualita’ curriculare delle risorse umane da impiegare e intende perseguire lo scopo di garantire requisiti di qualità degli operatori della formazione professionale, al fine di

assicurarne un utilizzo coerente con gli obiettivi nazionali ed europei». G.T

Pietro Durante

Giovedì 19 Novembre 2009 il Domani 15

FINANZE E WELFARE Al via la procedura telematica per la trasmissione all’Agenzia delle entrate delle richieste di rimborso del 10 per cento dell’Irap

Tutto ok per il click day: la Calabria invia 1830 richieste di Gaia Mutone

ROMA — Nessun intoppo nelle procedure per il click day inaugurato martedì mattina. Alle ore 12 del 17 novembre, come previsto dal calendario ridisegnato su base regionale, si è cliccato in Molise, Basilicata e Calabria per inviare all’Agenzia delle entrate le istanze di rimborso dell’Irpef/Ires conseguenti alla deduzione del 10% dell’Irap, come disposto dall’articolo 6 del decreto legge numero 185/2008. Non c’è stato nessun problema neanche nelle prime ore di avvio della procedura durante le quali si temeva una concentrazione eccessiva nell’invio delle richieste, come era accaduto, invece, per il credito di imposta sulla spesa per ricerca e sviluppo. Come spiega Rosario De Luca, presidente della Fondazione studi consulenti del lavoro, «Tutto si è svolto per il meglio e anche la notifica della ricezione è giunta rapidamente. D’altronde le infrastrutture informatiche oggi in possesso dell’amministrazione finanziaria sono in grado di acquisire e gestire milioni di documenti,evitandoquegliinconvenientiverificatisitalvoltain passato». Alle ore 17 di martedì, comunical’Agenziadelleentrate,erano state inviate 3841 richieste valide, di cui 1830 presentate in Calabria, 1212 in Basilicata e 799 in

3841

Le richieste di rimborso pervenute all’Agenzia delle entrate dalle prime tre Regioni il 17 novembre.

Molise.GiancarloPuddu,responsabile del Centro Studi Lapet (Libera associazioneperiti ed esperti tributari) riferisce che «i delegati regionali hanno confermato che la procedura d’invio è stata eseguita senza alcun disservizio di carattere tecnico. E’ quanto ci auguravamo, dal momento che condividiamo l’organizzazione adottata per l’erogazione dei rimborsi Irap, cominciando dalle regioni più bisognose in questo momento». Commenti positivi anche dagli Ordini dei dottori commercialisti ed esperti contabili delle tre regioni coinvolte dalla procedura che confermanoche «non sono pervenute segnalazioni e nessun riscontro negativo». Afferma Roberto D’Imperio, consigliere del CNDCEC con delega alla fiscalità: «Questa prima giornata non ha riscontrato criticità e speriamo che tale fluidità si mantenga anche nei prossimi giorni, specie in quelle regioni che presentano un numero maggiore di richiedenti. Abbiamo collaborato attivamente con l’Agenzia per migliorare la formula rispetto al passato, ma si tratta sempre di mettere una pezza alle lacune che crea il legislatore. Quando il contribuente ha un dovere il fisco è celere e preciso nelle pretese, quando invece il cittadi-

no vanta un diritto c’è qualche difficoltà in più. Bisogna lavorare per garantire una perfetta bidirezionalità». Un nodo, quindi, sembra esserci. Riccardo Alemanno, presidente dell’Istituto nazionale tributaristi, pur riconoscendo che da parte degli iscritti non vi è stata nessunalamentela,dichiara:«Anche se l’attuale click day è migliore che in passato, prevede l’interventodiunprofessionistaterzo e quindi presenta un rapporto costi/benefici che penalizza le imprese meno strutturate. Invece quando c’è un diritto al rimborso questo dovrebbe essere esercitato dal contribuentecon meno adempimenti e senza costi aggiuntvi». Confartigianato, tramite il suo rappresentante fiscale Andrea Trevisani,ricorda che la vera conferma dell’efficacia della procedura del click day si avrà quando cominceranno a cliccare le regioni con un robusto tessuto imprenditoriale. Occorre, inoltre,stare attenti alla scelta della regione: va fatta con riferimento al domicilio risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi. Una richiesta trasmessa in data e ora antecedentedaquellaprevistadal calendario comporta, secondo la norma,l’assegnazione,nell’ambito della regione di riferimento, dell’ultima posizione, con una penalizzazione che determina un ritardo certo nel rimborso.

Stanziato 1 miliardo di euro per coprire i rimborsi: 600 milioni per il 2010 e 400 milioni per il 2011 da distribuire dal 2004 al 2007

Termini Imerese — Proteste alla Fiat Dopo un’assemblea davanti ai cancelli della fabbrica, circa 200-300operaihannooccupatoilMunicipio.Sicercaunalinea comune sulla vertenza contro il piano che prevede la dislocazioneinPoloniadellaproduzionedellanuovaLanciaY.

A Catanzaro si cerca di trovare un equilibrio tra flessibilità e tutela Catanzaro — "C...alabria, casa del Welfare?: il ruolo del Sindacato", è il tema del 3° Congresso Regionale della UIL-PA che si terrà venerdì 20 novembre, presso il Benny Hotel di Catanzaro, alle ore 11. Introdurrà i lavori Pino Murica, coordinatore regionale UILPA-Inpdap di Catanzaro. Presiederà Enzo Cantafio, componente della Direzione Nazionale. Dopo un intervento di Gianfranco Luzzo, già Consigliere di Amministrazione Inpdap, concluderà Pasquale Cristalli, Segretario nazionale UILPA/Inpdap. Saranno presenti

stico e previdenziale, nei rapporti di lavoro, nelle forme di protezione sociale e nelle contrattazioni sindacali sono all’ordine del giorno poiché sono strumenti recenti. Le moderne forme di organizzazione del lavoro sono molteplicie ciascunapresentapeculiarità proprie che la rendono più o meno consona ai diversi settori merceologici, alle esigenze di piccole e grandi aziende ed alle aspettative dei giovani che tentano di costruirsi una carriera anche all’interno degli enti pubblici. Tra tutte citiamo le più diffuse: il contratto a tempo determinato,

delegazioni dei coordinamenti provinciali di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone. I nuovi contratti sono da decenni protagonisti di dibattiti, forum e confronti, a tratti aspri, tra giovani, imprenditori, enti, sindacati e politici. Numerosi i tentativi di trovare un equilibrio tra l’esigenza di flessibilità in entrata, e le richieste di forme di tutela per le nuove generazioni che probabilmente dovranno abituasi ad un Welfare State diverso rispetto al passato. Radicali trasformazioni nel sistema pensioni-

quello di formazione e d’apprendistato, il lavoro intermittente, il lavoro accessorio o occasionale,il contratto a progetto e le diverse forme di telelavoro ancora poco diffuso, ma con grandi potenzialità. «Il ruolo del pubblico spiega Pino Murica - deve, a nostro avviso, non solo restare centrale, ma rafforzarsi ampliando la propria capacità di erogare servizi e di creare una più stretta rete di protezione sociale per evitare il rischio di una progressiva privaG.M.

il Domani Giovedì 19 Novembre 2009

ENTI LOCALI

Reggio, piano vendita alloggi per oltre venti milioni di euro Per la dismissione di 1.283 appartamenti nemmeno un euro contribuirà ad impinguare il bilancio comunale dello Stretto di Angela Latella REGGIO CALABRIA - Una vendita immobiliare per oltre venti milioni di euro. Ma per la dismissione di 1.283 appartamentinemmeno un euro contribuirà ad impinguare il bilancio comunale. Il 75% di questo "tesoretto", come prevede la legge regionale 560 del 1993, sarà destinato all’apposito fondo regionale, dal quale poi vengono pianificati nuovi interventi di edilizia abitativa. E solo il 25% sarà trattenuto dal Comune per gli interventi straordinari sul proprio patrimonio edilizio. Il piano di vendita, recentemente approvato dall’Esecutivo di Palazzo San Giorgio, riguarda alloggi di edilizia residenziale pubblica, compresi i circa 100 alloggi provenienti dall’ex demanio. "L’intenzione di alienare gli alloggi di proprietàcomunale-secondoMichele Raso, assessore al Patrimonio Edilizio del Comune - era nel

ti al rione Arghillà Sud (Circoscrizione di Catona), per un totale di 252 realizzati nel 1988 con la legge 25/1980; ai rioni Cusmano e Marconi (Circoscrizione di Sbarre) per un totale di 488 realizzati con le leggi 25/1988 e 246 del 1988 (ex Decreto Reggio). Un altro blocco di alloggi, costruiti con i finanziamenti dell’ex Decreto Reggio sono i 119 del rione San Brunello ed i 276 di via Cava, insediamenti abitativi realizzati nei 2005.

programma dell’ Amministrazione Scopelliti sin dal 2002. Con la riapertura dei termini da parte della Regione Calabria abbiamo accolto le ulteriori domande pervenute, e, ultimate le necessarie procedure amministrative, siamo in grado di alienare circa 1900 alloggi. In breve tempo siamo riusciti a censire tutti gli edifici, sanare situazioni di morosità e predisporre gli atti da inviare alla Regione Calabria". In una conferenza stampa, tenutasi ieri mattina in Comune, è stato sottolineato

La percentuale del tesoretto come da legge regionale che sarà destinato all’apposito fondo

come l’iter si sia svolto nella massima trasparenza e per qualsiasi dubbio gli inquilini interessati all’acquisto potranno fare riferimento agli Uffici del Patrimonio Edilizio. Non tutto, però, sembra filar liscio come l’olio per via del mancato accatastamento di alcuni alloggi. Su questo, però, la dirigente del settore Patrimonio Edilizio ha tranquillizzato gli inquili-

L’acquisizione dell’area è stata stabilita al termine di un incontro che si è svolto a Roma

Demanio, circolo Polimeni al pubblico L’Agenzia del Demanio si è resa disponibile ad esaminare ipotesi di permuta tra il bene in questione e beni di proprietà delle stesse amministrazioni

REGGIO CALABRIA - Si è tenuta a Roma, nella sede della Direzione generale dell’Agenzia del Demanio, una riunioneper discutere dell’immobile ubicato in località Pentimele di Reggio Calabria, sede del Circolo del ten-

nis Rocco Polimeni. Alla riunione erano presenti il direttore dell’Areaoperativa,PaoloMaranca; il coordinatore operativo, Vincenzo Capobianco; il responsabile Servizi al territorio, Cristian Torretta; la referente di filiale, MariaRosariaPulcini;l’assessore provinciale al Patrimonio, Rocco Agrippo, accompagnato dal consulente Antonino Casile; il vicesindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa; il dirigente al patrimonio della Regione, Fortunata Raschellà, ed il presidente ed il segretario del circolo Polimeni, Igino Postorino e Antonino Romeo. "Dopo aver confermato l’intenzione di porre in vendita l’area e registrata la disponibilità di Regione, Provincia e Comune di Reggio di esercitare il diritto di prelazione anticipato all’acquisto - è detto in un comunicato l’Agenzia del Demanio si è resa disponibile ad esaminare ipotesi di permuta tra il bene in questione e beni di proprietà delle stesse amministrazioni che lo Stato abbia interesse ad acquistare. I rappresentanti delle istituzioni hanno espresso, in perfetta sintonia, il comune parere di fare tutto il possibile affinché il circolo Polimeni, bene di rilevanza pubblica e sociale, sia sottratto al mercato

ed acquisito in proprietà da un ente territoriale". L’assessore Agrippo ha prospettato la possibilità di cedere in permuta alcune caserme appartenenti al patrimonio della Provincia, salvo conguaglio in denaro. Il vicesindaco Raffa ha parlato della possibilità di permutare una caserma dei carabinieri,appartenentealpatrimonio indisponibile del Comune, previaregolarizzazioneurbanistica della stessa che si provvederà a definirein tempibrevi di concerto con la Regione. "Nel caso in cui le due ipotesi non risultassero perseguibili - si aggiunge nella nota - il Comune, la Provincia e la Regione si sono già resi disponibili all’acquisto congiunto del bene. Se anche quest’ultima ipotesi non dovesse risultare idonea, la Regione formulerà una propria proposta di permuta. Nei prossimi giorni, dopo che l’Agenzia del Demanio esaminerà le proposte formulate dagli enti, e procederà alle preliminari attività estiminali per la valutazione dei beni offerti in permuta, si terrà una nuova riunione al fine di definire la strada da percorrere e fissare le tempistiche per il definitivo trasferimento prima della fine dell’anno".

ni degli immobili non ancora accatastati, sostenendo che il Comune sta provvedendo ad effettuarequesteoperazioni."Nelcaso in cui - ha sostenuto l’avvocato Siciliano- gli inquilini volessero provvedereautonomamente,potranno effettuare l’accatastamento, previa autorizzazione da parte del Comune". La maggior parte degli alloggi vendibili sono ubica-

Solo il 25% sarà trattenuto dal Comune per gli interventi straordinari sul proprio patrimonio edilizio

il Domani Giovedì 19 Novembre 2009

SANITA'

Nicolò: «Hospice in crisi ma la Giunta tace» di A.S.

Un uomo di 57 anni e una donna di 39 perdono la vita a causa del virus pandemico Per entrambi i casi c’è la conferma del dipartimento regionale della Salute

L’influenza A fa le prime vittime in Calabria, a Cosenza e Lamezia di Ludovico Casaburi ROMA - L’influenza A/H1N1 ha fatto le prime vittime in Calabria. Si tratta di un uomo di 57 anni, risultato positivo al test dell’influenza e quindi deceduto nell’ospedale di Cosenza. L’uomo, diabetico e sofferente per precedenti problemi respiratori, originario di San Giovanni in Fiore (Cosenza) e residente a Rossano (Cosenza), era stato trasferito in gravi condizioni all’ospedale di Cosenza dove le sue condizioni negli ultimi giorni erano migliorate al punto che i medici si mostravano ottimisti sul decorso dell’infezione. Le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente ed è sopravvenuto il decesso per insufficienza respiratoria. A Lamezia Terme il secondo caso. Fenicia Cupiraggi, una donna di 39 anni, è morta ieri mattina nell’ospedale cittadino per un iniziale so-

Greco (Mpa): «Che fine ha fatto cardiochirurgia a Cosenza?»

spetto contagio da influenza A/H1N1. Sospetto che si è rivelato concreto una volta effettata l’autopsia. La donna era stata sottoposta al test del tampone faringeo per l’individuazione del virus. Le condizioni di salute della casalinga, sposata e con due figli, si sono quindi improvvisamente aggravate - così come accaduto per la vittima di Cosenza - fino al decesso. Se dovesse essere confermata l’ipotesi del contagio, sarebbe il secondo caso di decesso in Calabria legato alla pandemia dopo quello di ieri a Cosenza di un cinquantasettenne. Compiuti gli esami, è stata quindi accertata la positività al virus dell’influenza A/H1N1, esito confermato dall’unità di crisi del Dipartimento regionale della Salute. La donna, ricoverata per una broncopolmonite

bilaterale cui è sopraggiunto un edema, da quanto si è appreso era influenzata da diversi giorni e non avrebbe assunto alcun tipo di farmaco. Le sue condizioni di salute (la donna soffrivadi obesità)si sono aggravate nella mattinata di ieri per cui ne era stato disposto il trasferimento in elisoccorso in un altro ospedale più attrezzato, poi rivelatosi inutile. In tutta Italia sono salite dunque a 62 le vittime legate all’influenza A: lo dice l’ultimo bollettino del

ministero del Welfare. Sono invece oltre 167.000 le personevaccinate. Il viceministro Fazio conferma l’appello: «Vaccinare al più presto igiovani per evitare che il virus possa mutare». Intanto, anche all’estero hanno il loro bel da fare: la Polonia ha bocciato il vaccino per il virus H1N1. Il ministro della Sanità ha parlato di "truffa" ai danni dei cittadini, ponendo seri dubbi sugli accordi fra i governi dei Paesi più ricchi e le case farmaceutiche.

COSENZA - «Che fine ha fatto il reparto di cardiochirurgia che doveva essere istituito a Cosenza?». Questa la domanda che il vicesegretario dell’Mpa, Orlandino Greco, ha rivolto, in una nota, al direttoregeneraledell’aziendaospedaliera di Cosenza, Pasquale Puzzonia. «Ognuno di noi ricorda bene - afferma Greco - quando, durante la campagna elettorale per le elezioni del 21 giugno, tutti i massimi esponenti politici locali, dopo infinite diatribe, garantivano al popolo di Cosenza e della provincia, in tempi brevissimi, l’istituzione del reparto di cardiochirurgia presso l’azienda ospedaliera di Cosenza». Greco ricorda che «nel mese di ottobre si è appreso dal direttore generale Puzzonia

che l’istituzione del reparto di cardiochirurgia era condizionata alla disponibilità di 20 milioni di euro. A me risulta, però, che alcuni ospedali nei quali, a brevissimo, saranno operativi i reparti di cardiochirurgia dotati di macchinari all’avanguardia e tra i più sofisticatiesistentioggisulmercato, hanno avuto un impegno finanziario alquanto inferiore rispetto a quello indicato da Puzzonia». Secondo Greco, «la cosa più grave è che Puzzonia ha omesso di comunicare che non è necessario pagare l’importo della spesa in contanti poiché le società venditrici richiedono l’estinzione del debito in ben otto anni». «In realtà, la verità è un’altra. Non vi è volontà politica nel portare a compimento tale progetto

perché l’ospedale di Cosenza, privo della cardiochirurgia, deve essere subalterno non solo agli ospedali di Catanzaro ma ora anche a quello di Reggio».

CATANZARO - «La gravissima situazione in cui versa l’Hospice Via delle Stelle è la cartina di tornasole dell’incapacità della Giunta regionale di rimuovere ogni ostacolo amministrativo per restituire dignità e speranza ai pazienti terminali, alle loro famiglie ed al personale tutto dell’unica struttura regionale deputata a somministrare cure palliative». Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pdl Alessandro Nicolò. «Quanto sta accadendo in questo ore all’Hospice è di una gravità inusitata, emblema dell’immobilismo più deteriore del presidente Loiero e della sua maggioranza che non riescono a fare un passo in direzione della chiarezza dei rapporti con l’Hospice. Dipendenti senza stipendio, fornitori che da mesi attendono le loro legittime spettanze, assistenza domiciliare quasi dimezzata. Il cinico atteggiamento della Giunta regionale e del dipartimento sanità sta facendo agonizzare una struttura che nei mesi si era conquistata stima e fiducia di pazienti, utenti e famiglie». «Da palazzo Alemanni - continua l’onorevole Nicolò - tutto però tace, mentre assistiamo quotidianamente all’ignobile scaricabarile di responsabilità tra Asp e Regione, senza che un solo euro arrivi all’Hospice. Siamo ormai al capolinea di una legislatura segnata dalla pervicacia politico-amministrativa - conclude Alessandro Nicolò - fondata esclusivamente sul puro esercizio del potere. I calabresi capiscono e sapranno scegliere al momento opportuno».

Giovedì 19 Novembre 2009 il Domani 19

UNIVERSITA' E SCUOLA

Convenzione diritti dei minori Mercurio: «La scuola ne parli» Il 20 novembre ricorre l’anniversario del documento a tutela dell’infanzia. Il direttore dell’Usr ha invitato gli istituti a spiegarla agli studenti calabresi di C.M. CATANZARO - «La ricorrenza del 20 novembre, data in cui ricorre il ventesimo anniversario della Convenzioneinternazionale dei diritti dei minori non può essere ignorata dalla scuola». E’ quanto afferma, in una nota indirizzata agli istituti della regione, il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco Mercurio. «Alla scuola - prosegue Mercurio - nel suo irrinunciabile ruolodiformazionedellecoscienze, spetta l’alto compito di sollecitare tutti i suoi allievi alla riflessione più approfondita e seria sui Diritti Umani che spettano ad ogni persona, senza distinzione di razza, di lingua, di religione, di sesso, di appartenenza sociale e politica. La Convenzione Internazionale dei Diritti dei Minori, ha segnato una pietra miliare nella storia politico-sociale del mondo intero. Essa, infatti, nel rendere

20 Il giorno in cui ricorre il ventennale della ratifica della Convenzione Internazionale per i diritti dell’infanzia

RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

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Requisiti: - agenti monomandatari; - automuniti; - esperienze nel settore grafico-editoriale; - buona conoscenza del territorio calabrese; - ottime capacità organizzative e relazionali; - diploma di scuola media superiore o cultura equivalente; Si offre: - formazione e affiancamento; - fisso + provvigioni; - bonus al raggiungimento di obiettivi prefissati. Zona di lavoro: CALABRIA L’offerta di lavoro è riferita ad entrambi i sessi (Legge 125/91, art. 4, comma 3) e gli interessati possono inviare il proprio C.V. ai seguenti recapiti: Metis S.p.A. - Via A. Scopelliti, n.1 - 88100 Catanzaro catanzaro@eurometis.it - fax 0961/775715 Prima di inviare il curriculum, ai sensi della D. lgs. 196/03, si prega di leggere l’informativa sul trattamento dei dati personali reperibile all’indirizzo http://www.eurometis.it/pdf/InformativaPrivacy.pdf

obbligatori e operativi gli intenti di provvedere all’assistenza, protezione e cura dei Minori, ha impegnato tutti gli Stati aderenti (e sono la quasi totalità della terra), a cooperare sinergicamenteaffinché i diritti in essa proclamati siano effettivamente esercitati dai Minori di tutti i paesi del mondo». Per questo anniversario il direttore Mercurio raccomanda a tutte le scuole «di adoperarsi affinché in questa giornata si faccia memoria della Convenzione dei diritti dei minori, se ne illustrino i contenuti essenziali e si gettino le fondamenta di una formazione corretta tesa allo sviluppo completo e partecipe alla vita della comunità di tanti giovani studenti». La Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Questa convenzione è stata ratificata da tutti i paesi del mondo con l’eccezione di Somalia e Stati Uniti.

Offerta formativa dell’Università Premi a chi razionalizza di più C.M. Gli atenei sono alle prese con la nuova offertaformativa,in attesa del decreto che la dovrà metterla a punto ma di cui ancora non c’è traccia. La nota dello scorso settembre che mette nero su bianco ulteriori interventi per la razionalizzazione e qualificazione dell’offerta formativa per essere applicata necessita dei relativi decreti attuativi che devono chiarire i nuovi parametri stabiliti dal ministero. Il testo obbliga gli atenei a tagliare ancora i corsi di laurea, a rivedere gli esami e riconteggiare i crediti. Le università quindi dovranno presentare entro il 31 gennaio la propria offerta formativa al Cun che dovrà fornire ad ogni facoltà il proprio parere. Se questo fosse negativo dovrà essere rivisto dall’ate-

neo di riferimento per gli opportuni aggiustamenti. Un passaggio inevitabile che riduce ancora di più il tempo a disposizione per gli atenei. E quindi la necessità che vengano emanati decreti attuativi senza i quali la nota del ministero rimarrebbe lettera morta. Nel frattempo le università sono in ambascia se doversi attenere o meno alle nuove indicazioni ministeriali, ancheperchénonsarannoprevistisconti e saranno obbligate ad uniformarsi se vogliono che i propri corsi di laurea siano accreditati dal ministero. E in questo senso la nota dle ministero è chiara: penalità per le università con i corsi di laurea aventi un basso numero di immatricolazioni e con bassa utilizzazione dei docenti di ruolo. Premi invece a chi effettuerà un alto grado di razionalizzazionedell’offerta.

il Domani Giovedì 19 Novembre 2009

AMBIENTE

La questione ambientale è aperta Arriva la Commissione Ecomafie Si verificheranno i monitoraggi nell’area della nave dei veleni. Le richieste di Wwf e Legambiente: capire quanti sono i relitti

di Carmela Mirarchi ROMA- La nave dei veleni non esiste. Eravamo rimasti a quest’ultima dichiarazione del Ministro Prestigiacomo, ma tutto lasciava intuire che la questione ambientale della Calabria non poteva assolutamente essere liquidata con due frasi di circostanza. Sono troppe le situazioni a rischio per chiudere la porta in faccia ai tanti calabresi che chiedono tutela e sicurezza per la propria salute e per il proprio territorio. Il problema esiste, i fatti e i dati parlano chiaro e niente si può più nascondere.Per verificarel’andamento dei monitoraggi a terra e a mare nella zona della nave dei veleni arriverà infatti il 30 novembre in Calabria la commissione Ecomafie che vi rimarrà fino al 3 dicembre. Lo scopo sarà quello di porre attenzione alla preoccupante situazione ambientale della regione. Nel corso della visita verrà effettuata una verifica sull’andamento dei monitoraggi sia a terra che in mare. La commissione presieduta da Gaetano Pecorella dovrebbe poi ritornare di nuovo in Calabria a gennaio. Ma come detto la questione della "nave dei veleni" e in generale quelladell’emergenzaambientale in Calabria non è stata risolta. Le richieste di proseguire le indagini

vengono da ogni parte della regione e da tante associazioni. Ieri il Wwf e Legambiente hanno chiesto alla Commissione di approfondire le indagini sulle navi dei veleni , di effettuare un’indagine conoscitiva sul numero e sulle modalità operative dei centri di stoccaggio di rifiuti speciali di tutta Italia e di predisporre un monitoraggio in alcune aree della Calabria. «Chiarire il numero delle navi a perdere sparse nel nostro mare e definire il punto di affondamento del relitto a largo di Cetraro».Queste in sostanza le richieste avanzate dalle

Sono i relitti segnalati da Branciforte in una audizione del Copasir. Solo 9 quelle identificate

30 novembre arriva la Commissione Ecomafie Verificherà i monitoraggi nell’area della nave dei veleni serve un chiarimento «sul punto di ricerca effettuato dalla nave Mare Oceano del ministero dell’Ambiente che sembrerebbe dice Stefano Lenzi, responsabile dell’ufficio legislativo dell’associazione del Panda - aver effettuate indagine subacquee nel punto sbagliato, a 3,5 miglia di lontananza». Ma secondo il Wwf servirebbe anche capire quante sono le navi: «Se 44 segnalate e 9 iden-

Presunto ritrovamento del relitto della Cunsky. Pecorella ha dichiarato: «Le indagini hanno riguardato un’area più ampia di quella indicata»

tificate o 55 come avrebbe riferito Branciforte in un’audizione al Copasir, con l’augurio di arrivare almeno a un numero convenuto». Il presidente della commissione Gaetano Pecorellaa propositodel punto di ritrovamento del relitto della presunta Cunsky ha osservato che le indagini hanno riguardato «un’area più ampia di quella in cui si trova il relitto della nave».

associazioni in audizione ieri in commissione Ecomafie sulla questione navi dei veleni. Legambiente ha ricordato il caso della nave Eden V, spiaggiatasi a dicembre del 1988 a Marina di Lesina e mai rimossa. Su questa vicenda, l’associazione ha consegnato un esposto alla procura della Repubblica di Foggia per chiedere un approfondimento delle indagini, alla luce delle novità contenute in un recente servizio di Rai News24. Mentre per il Wwf

Lo ha organizzato la Fondazione Bellisario con la collaborazione di Enel e Eni

Parte oggi il X seminario sulle energie nuove Le imprendritrici e le manager di tutta Italia esamineranno per due giorni le importanti questioni del nucleare e delle energie rinnovabili

di M.C. REGGIO CALABRIA- Al via oggi la X Edizione il seminario internazionale organizzato dalla Fondazione Marisa Bellisario, in collaborazione con Enel e Eni e dedicato al tema delle "Energie Nuove". Nella sala congressi dell’E’Hotel di Reggio Calabria, le imprenditrici e le manager italiane esamineranno la questione del nucleare e delle energie rinnovabili, in una due giorni che vedrà anche la partecipazione dei ministri Claudio Scajola e Stefania Prestigiacomo. «"Energie Nuove" non è una tema che è stato scelto a caso», ha detto Lella Golfo, pre-

sidente della Fondazione Bellisario, ricordando che «l’ambiente, la sua salvaguardia, il suo futuro, i cambiamenti climatici rappresentano questioni che non possono più attenderee che riguardano da vicino ognuno di noi. In particolare la nuova sfida del nucleare rappresenta un’opportunità per il nostro Paese. Oggi in Italia il nucleare è una parola difficile da pronunciare. Occorre uno sforzo divulgativo da parte di tutti per stabilire un equilibrio tra tutte le componenti sociali e farlo diventare un punto di condivisione». Dopo i saluti di Giuseppina Perri, responsabile regionale della Fondazione Marisa Bellisario delegazione calabrese, di Lella Golfo,

presidente della Fondazione Marisa Bellisario e del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, si aprirà il dibattito, moderato dal giornalista televisivo Giuseppe De Filippi, con l’introduzione del professore Luciano Caglioti, pro rettore per la Ricerca e lo Sviluppo dell’Università "La Sapienza" di Roma. A seguire gli interventi di Patrick Fauchon, sindaco di Flamanville, PieroGnudi,presidentedelconsiglio d’amministrazione di Enel, Cécile Maisonneuve, vice presidente Areva. Il saluto introduttivo sarà affidato a Giustina Destro, presidente "Amici della Fondazione Marisa Bellisario" e al Governatore Agazio Loiero.

All’incontro parteciperanno anche il ministro Claudio Scajola e il ministro Stefania Prestigiacomo. Aprirà la la manifestazione Agazio Loiero

il Domani Giovedì 19 Novembre 2009

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE La Ferrero potrebbe acquistare Cadbury

Oro sempre più su, oltre 1.144

Cresce l’interesse italiano per la Cadbury, dopo il no dell’azienda britannica all’offerta da 9,8 miliardi di sterline (16,4 miliardi di dollari) avanzata dall’americana Kraft. In una nota la Ferrero International ha confermato la notizia pubblicata da Il Sole 24 Ore che dava conto di un possibile interesse per il gruppo britannico. L’azienda piemontese ha detto di essere «nelle fasi preliminari di valutazione delle opzioni su Cadbury».Per arrivare al gigante britannico si alleerebbe con la Hershey.

Dollaro debole, debito pubblico americano oltre i 12mila miliardi, e l’oro schizza alle stelle. In mattinata il contratto spot sui mercati asiatici, a Singapore, ha toccato nell’intraday 1.144.05 dollari, con un rialzo di 3,45 dollari l’oncia rispetto alla chiusura ufficiale di New York. Si tratta di un trend di fondo che non accenna a fermarsi, dovuto alla diversificazione da parte degli investitori istituzionali.

Le parole di Schifani di ieri, definite inopportune da Casini, spingono il Premier a chiarire

Non ho mai parlato di elezioni anticipate: Berlusconi smentisce Carlo Bassi ROMA - «Vedo con stupore che si stannomoltiplicandoediffondendo notizie che continuano a fare apparire come imminente un ricorso alle elezioni anticipate.Non ho mai pensato niente di simile», con una nota il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi taglia corto sulle polemiche delle ultime ore. Polemiche alimentate dal presidente del Senato Renato Schifani, notoriamente vicino al premier.Il suo intervento non è stato apprezzatissimo, almeno non da tutti. Il leader dell’Udc Pierferdinando Casini, ad esempio, ha definito le parole di Schifani"inopportune e improprie". Ma anche il ministro degli Interni Roberto Maroni ieri si è espresso quasi con le sue stesse parole: "Se la maggioranza è divisa è giusto andare al voto". Tornandoal presidente del Consigli, la sua nota aggiunge Berlusconi. «Il mandato che abbiamo ricevuto dagli elettori è di governare per i cinque anni della legislatura ed è questo l’impegno che stiamo già portando avanti con determinazione e che intendiamo conclude-

re nell’interesse del Paese». «La maggioranza che sostiene il governo è solida - continua la nota - anche al di là di una dialettica interna che comunque ne accentua le capacità ideative. Grazie a questo sostegno e alla fiducia che ci manifesta ogni giorno oltre il 60 per cento degli italianicompleteremo le riforme di cui l’Italia ha bisogno». Comunque sia, la maggioranza appare ancora divisa sull’ipotesi di riforma del processo breve.

Gianfranco Fini ha prima evitato che nel disegno di legge fosse previsto anche il ritocco delle norme sulle prescrizioni e poi ha manifestato il proprio dissenso sull’immissione del reato di immigrazione clandestina tra quelli esclusi dalla riforma. E dunque il presidente della Camera è il bersaglio delle polemiche all’interno del centrodestra. Dice Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera: «Non si può esprimere sempre il proprio non accordo e

poi aggiungere che il partito assomiglia a una caserma’». Ma anche Cicchitto frena sull’ipotesi di elezioni anticipate: «Sono ottimista perché voglio escluderle, le elezioni. Perché reputo che il nostro elettorato ci richiede una soluzione positiva» ha spiegato ieri mattinain un’intervistatelefonica a Mattino 5. D’accordo con lui anche il ministrodello Sviluppoeconomico Claudio Scajola: «Non vedo aria di nuove elezioni. Il contratto con gli italiani è fare le riforme e per questo abbiamo bisogno di governare». Intanto, dopo la crociata del Giornale di Vittorio Feltri contro Fini, ieri mattina anche Libero diretto da Maurizio Belpietro ha mosso guerra a Fini. Il titolo di prima a tutta pagina all’articolo firmato da Maurizio Belpietro è infatti "Fini:pensioniamoSilvio".Ilsommario spiega: "Il presidente della Camera dice che è tempo di ’consegnare Berlusconi alla storia’. La crisi è vicina e il Cav...". Difficile dire dove stia la verità, anche se Fini ha smentito ogni frase attribuitagli.Ma la frase più significativa degli ultimi due giorni nella politica italiana l’ha detta Gianni Alemanno: «Mollare Silvioè un suicidio».

Secondo il rapporto mensile dell’Abi, la flessione è dello 0,2% sul 2008 dopo anni di crescita

Cala il credito alle aziende perché scendono gli investimenti ROMA - La crisi pesa sui prestiti delle banche alle imprese. A settembre i finanziamenti alle aziende, secondo il rapporto mensile dell’Abi, hanno segnato un calo dello 0,2% sullo stesso periodo 2008. Per la prima volta dopo molti anni di crescita ininterrotta, il flussodei finanziamentianziché espandersi su base annua si restringe. Ancora nel mese di agosto gli impieghi erano aumentati dello 0,9%. La crescita a settembre 2008 era stata del 10,8%. Per quanto riguarda gli impieghi, le prime stime dell’Associazione bancariaitalianasuottobre(mese per il quale non sono ancora disponibili dati disaggregati tra im-

prese e famiglie) evidenziano uno stallo degli impieghi complessivi, cresciuti solo dello 0,3% e in frenata rispetto al +1,3% di settembre. Quanto ai tassi di interesse applicati dalle banche sui mutui, questi hanno toccato un nuovo minimo storico scendendo al 3%, meno sei punti base rispetto al mese precedente. Un livello ben lontano rispetto a quanto registratounannoprima,quando i tassi erano arrivati a quota 5,76%. Secondo il rapporto Abi, inoltre, aumentano le sofferenze bancarie e anche il rapporto tra sofferenze lorde e impieghi. A settembre 2009 le sofferenze lorde sono risultate pari a quasi 55 mi-

liardi di euro, 3,2 miliardi in più rispetto ad agosto 2009 e 11,1 miliardi in più rispetto a settembre 2008 (+25,4% la variazione annua). In rapporto agli impieghi risultano pari al 3,11% a settembre 2009, in aumento rispetto al 2,53% di settembre 2008. L’ufficio studi dell’Abi ha spiegato che «non si tratta di una restrizione del credito ma di una mancanza di nuovi investimenti da parte delle imprese che determina una carenza di domanda di credito». La crescita a settembre degli impieghi complessivi, aumentati dell’1,3%, è quindi da attribuire alle famiglie, saliti del 3,6%.

Battisti: sì all’estradizione ma Lula? Cab La decisione del Tribunale supremo brasiliano è arrivata mercoledì sera, con l’annuncio del presidente della Corte Gilmar Mendes. Il voto decisivo (cinque contro quattro) è stato proprio quello di Mendes, che ha ritenuto gli omicidi per cui Battisti è stato condannato «crimini comuni» e non «politici». Ma ora però è necessaria una seconda decisione: la Corte deve stabilire se la sentenza sia «vincolante», ossia se anche Lula sia tenuto a rispettarla o se tocchi al Presidente la decisione finale. A quel punto l’estradizione dipenderebbe dal Presidente, il quale da una parte potrebbe non voler sconfessare il suo ministro della Giustizia Tarso Genro (la cui concessione dell’asilo politico a Battisti è stata però invalidata dal tribunale a settembre), oppure dare priorità alle richieste italiane, non solo del governo Berlusconi, ma anche di politici considerati a lui vicini come Massimo D’Alema. A Roma, la notizia della prima sentenza della Corte è stata accolta con un lungo applauso nella Camera dei deputati. Tutti i deputati hanno applaudito lungamente in tutti i settori dell’emiciclo dopo l’annuncio del deputato Massimo Corsaro. Olga D’Antona del Pd, vedova del giurista assassinato dalle Br, ha detto che l’estradizione di Battisti «è stata una vittoria per l’Italia e per il suo sistema giudiziario». La deputata ha quindi richiamato l’Ue a una unità di intervento, criticando l’operato della Francia nella vicenda Battisti. Un passaggio particolarmente applaudito da governo e maggioranza. «I giudici hanno emesso il decreto di estradizione, ma in questo momento sono nuovamente in camera di consiglio per decidere se la firma del presidente Lula sia un atto dovuto o discrezionale - ha detto il ministro della Giustizia Angelino Alfano -. In quest’ultimo caso, ciò significherebbe che Lula può rifiutare l’estradizione». Alfano è in costante contatto con il suo inviato a Brasilia.

Giovedì 19 Novembre 2009 il Domani 23

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Il Governo incassa la fiducia e respinge le accuse sull’acqua L’opposizione parla di blindatura per mascherare l’imbroglio della privatizzazione: non piace neanche alla Lega

di Roberto Carli ROMA - La maggioranza ha ottenuto il voto di fiducia alla camera sul decreto Ronchi, il decreto salva-infrazioni, che prevede tra l’altro la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, acqua compresa. I sì sono stati 320 e i no 270. Il voto finale sul provvedimento è previsto per oggi. La decisione di porre la fiducia era stata molto contestata dall’opposizione che lamentava di non aver potuto discutere della liberalizzazione dei servizi pubblici locali e, in particolare, della privatizzazione dell’acqua. Il provvedimento, che scade il 24 novembre, passato da 20 a 32 articoli nel corso dell’esame a Palazzo Madama, sarebbe così approvato senza modifiche, nel testo licenziatodal Senato. La privatizzazione dell’acqua ha suscitato qualche perplessità anche nella Lega che ha comunque assicurato che darà la fiducia al Governo. «Non si può far saltare il governo. Non si muore per una legge, si muore se salta il governo», ha commentato il ministro e leader della Lega, Umberto Bossi. Probabilmente, però, il Carroccio chiederà una modifica del decreto Ronchi già in finanziaria. Il bello è che per lo stesso ideatore del decreto, non è assolutamente

vero che si stia parlando di privatizzazione dell’acqua. Per Ronchi semplicemente non c’è nulla del genere. «L’acqua è un bene pubblico» e il «decreto non ne prevede la privatizzazione», ha detto il ministro per le Politiche. «Nel provvedimento ha aggiunto Andrea Ronchi a marginedellapresentazionedella prima indagine di Coldiretti/Swg sul valore aggiunto del Made in Italy - viene rafforzata la concezione che l’acqua è un bene pubblico, indispensabile. Si vogliono combattere i monopoli, le distorsioni, le inefficienze con l’obietti-

320 i voti a favore del cosiddetto decreto Ronchi vo di garantire ai cittadini una qualità migliore e prezzi minori». Secondo Ronchi il decreto «è una norma attesa da anni dalle piccole e medie imprese. In 480 mila chiedevano una norma chiara per combattere la contraffazione, l’illegalità, e dare forza ai prodotti italiani». Proprio le piccole e medieimprese- ha conclusoRonchi - «hanno consentito al nostro sistema economico di reggere in un momento di grandissima crisi». Per il Pd è tutto un imbroglio.

Andrea Ronchi

«Inserire la questione della privatizzazione dell’acqua dentro questo provvedimento è una decisione contro il Parlamento e anche contro una parte della maggioranza. È una fiducia posta per blindare un imbroglio», è stato il commento di Ermete Realacci, deputato del Pd. «Qui non si tiene conto né della tutela di una risorsa fondamentale e preziosa come l’acqua, né di dove il pubblico

270

I voti contrari: il provvedimento verrà approvato oggi con ogni probabilità

funziona bene, né dell’interesse dei cittadini, né di migliorare un servizio». Viceversa, conclude, «si favoriscono solo interessi privati limiti e ben identificati». Il senatore Roberto Della Seta, capogruppo del Pd alla commissione Ambiente del Senato attacca i leghisti. «È indecente il doppio gioco della Lega sull’acqua: con Calderoli firma il decreto che obbliga alla privatizzazione dei servizi idrici, in Parlamento fa finta di non essere d’accordo. Con l’aggravante della fiducia sul decreto». I 50 voti di margine della maggioranza sono stati studiati dagli analisti in profondità ma non vi sono ovviamente indicazioni di fronde anti berlusconian: del resto, come ha detto Bossi, "non si muore per una legge, si muore se salta il governo".

Spiega Bossi: non ci piace tanto, ma non muore nessuno per una legge: si muore se cade il governo

Il direttore generale Djouf si rammarica per l’assenza dei grandi leader

Fao, si chiude col monito: la fame non aspetta Djouf: la lotta alla fame «È problema sociale economico e finanziario e oserei dire culturale»

di Cab L’impegno dimostrato dai partecipanti al vertice della Fao sulla sicurezza alimentare «ci lascia sperare che questa volta ogni paese adotterà misure concrete e urgenti al fine di mettere in atto le azioni contenute nella Dichiarazione approvata lunedì»: lo ha detto il direttore generale Jacques Diouf, chiudendoi lavori del summit . La piaga della fame «può essere sradicata soltanto con un’azione globale e se dalle parole si passa ai fatti, alle azioni: facciamolo per un mondo più prospero, più giusto, più equo e pacifico. Ma soprattutto facciamolo

rapidamente: i poveri e gli affamati non possono più aspettare».A conclusione del vertice Diouf, che non si ricandiderà per un quarto mandato alla Fao, alzando le braccia, ha detto: «Con mio rammarico, devo constatare che questa Dichiarazione non contiene né gli obiettivi quantificati, né le scadenze precise che avrebbero permesso di meglio seguire la loro realizzazione».In ogni vertice internazionale dove esiste la regola dell’unanimità, «basta che uno dica "no" per impedire che si raggiunga un livello più alto nel dibattito: vediamo infatti quantostaaccadendoalletrattative sul clima nella prospettiva di Copenhagen e quanto è successo

per il negoziato Doha Round in ambito Wto». Le assenze dei leader del G-8 «Avrei auspicato che tutti i paesi presenti al vertice 182 Stati oltre all’Unione europea - fossero rappresentati dai loro leader», invece la loro assenza ha ridotto la discussione «al solo livello tecnico» ha sottolineato il direttore generale della Fao nella conferenza stampa. «Se non ci sono i capi di Stato e di governo, che possono coordinare gli sforzi, se non sono qui a discutere degli aiuti allo sviluppo e delle problematiche ad essi correlati, riduciamo la soluzione al solo livello tecnico», ma la lotta alla fame «è problema sociale economico e finanziario e oserei dire culturale».

Bisogna fare qualcosa e farlo rapidamente: «I poveri e gli affamati non possono più aspettare»

24 GiovedĂŹ 19 Novembre 2009 il Domani

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

23.754,38 23.334,74 25.143,59 24.452,08 23.192,63 11.358,41

-0,22 -0,20 -0,49 -0,24 0,64 -0,26

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

Euro/Dollaro

1,4945

1,4949

ORO

Euro/Sterlina

0,8935

0,8938

ARGENTO

Euro/Yen

133,59

133,69

Euro/Franco Sv. 1,5105

1,5116

EURO/gr

USD/on

1 146,90

24,58

18,69

0,403

PLATINO

1463,50

31,7

PALLADIO

384,00

8,5

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Camfin Axa+W Campari

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

0,833 -0,24 16.30.35 0,83 1,315 +0,77 17.30.55 1,295 7,73 +0,39 17.30.28 7,72 4,01 -0,74 16.30.01 3,995 63,50 +0,89 17.30.29 62,61 1,624 +21,19 16.30.52 1,383 1,129 +1,80 14.27.47 1,10 4,15 +0,12 17.30.24 4,10 0,2296 -0,86 16.30.12 0,2296 0,554 -2,46 17.30.29 0,552 5,12 -0,97 17.23.21 5,085 14,62 +0,07 16.18.29 14,51

Max

Apertura

0,86 0,8445 1,327 1,308 7,86 7,835 4,05 4,0425 63,94 63,72 1,624 1,54 1,14 4,17 0,239 0,2349 0,568 0,568 5,22 14,62

0,34 2,595 0,509 84,35 3,1975 13,94 0,8245 0,442 0,0497 0,6585 99,60 1,62 6,925 18,15 8,515 9,72 16,50 17,25 9,09 88,00 2,58 8,17 7,76 3,34 2,0525 6,005 11,74 40,35 1,903 2,12 51,78 49,99 1,97 2,97 120,67 0,618 1,289 4,90 10,09 4,45 5,445 6,53 0,7195 4,3575 4,35

-2,16 -1,24 +1,19 -0,53 +0,31 +1,01 +0,00 +0,57 +1,64 +1,78 -0,10 -1,22 +0,80 +0,83 +1,25 +0,21 -0,30 +3,23 -1,20 +0,11 +7,05 -1,21 +0,00 -3,19 -3,07 +0,33 +0,34 -1,05 -0,63 +1,92 -2,61 +0,04 -0,15 +0,00 -1,09 -1,59 -0,69 +1,45 -0,39 +0,11 +2,64 -0,46 +0,84 -0,68 -1,14

16.08.36 17.04.52 16.30.18 16.28.20 17.30.21 17.30.50 16.30.56 16.30.03 16.30.35 16.30.11 14.42.21 17.30.03 17.30.12 17.30.42 17.30.54 17.30.03 15.53.39 17.14.19 17.30.59 15.11.27 16.30.50 17.30.48 17.30.04 16.30.46 17.30.43 17.30.52 17.00.39 17.13.34 16.30.05 16.30.15 17.24.43 17.23.15 17.30.15 15.50.45 16.12.00 17.30.25 17.30.48 16.01.07 17.30.30 17.30.53 17.30.11 17.30.22 16.30.16 16.17.36 16.30.51

0,34 2,59 0,505 84,20 3,1375 13,85 0,8195 0,435 0,0487 0,65 99,50 1,62 6,82 17,82 8,475 9,55 16,50 17,03 9,06 87,80 2,38 8,135 7,76 3,34 2,05 5,955 11,59 40,35 1,83 2,06 51,58 49,37 1,97 2,97 120,67 0,618 1,285 4,90 10,04 4,44 5,33 6,505 0,713 4,2525 4,335

0,462 0,6935 6,61 97,40 0,615 1,53 0,5685 1,424 6,285 1,68 33,80 57,60 1,659 36,50 1,445

-2,94 +1,76 -2,94 -0,04 -2,54 -0,20 -0,18 +1,71 -1,02 +1,82 -0,35 +0,52 -0,24 +0,28 +0,00

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0,905 101,03 104,61 5,36 0,2116 6,24 1,216 11,13 6,97 5,51 2,585 1,085 2,26 1,88 0,3045 0,0998 7,075

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0,91 101,19 105,50 5,57 0,2198 0,2188 6,40 6,375 1,285 11,56 11,51 7,19 5,69 2,64 1,137 1,13 2,3725 1,93 1,901 0,33 0,3045 0,1175 0,10 7,32 7,28

AZIONI

Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Comune Mi-A2A 09 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Everel Group Axa Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc

Prezzo ultimo contr. Var %

90,91 2,46

Ora

Min

-0,10 13.05.41 90,91 -0,20 16.30.20 2,4425

Max

Apertura

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0,30 0,9995 1,741 0,728 2,0875 0,641 1,01 105,80 99,98 1,294 24,80 5,445 15,10 1,905 6,16 0,2227 0,80 1,209 7,035 36,11 1,079 18,64 9,195 43,78 4,12 3,18 1,394 52,60 9,805 24,58 2,435 5,855 15,65 27,44 1,064 1,303 0,956 13,39 1,927 3,39 4,355 1,445 27,75 17,63 5,20 10,11 0,7495 0,485 7,725 0,1633 3,0975 0,3685

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AZIONI

Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Axa+W Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pierrel Axa Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

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-2,95 +0,20 -0,67 -1,91 -0,27 +0,00 +0,26 +0,41 -2,67 +2,45 -1,31 -0,06

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2,45 3,12 14,69 17,25

+0,82 -3,55 +0,07 +0,94

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14,77 17,15

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2,03 2,21 5,405 3,375 1,66 3,165 0,15 7,58 0,41 0,1411 0,265 1,636 105,50 5,27 2,57 3,25 5,37 9,235

-1,96 15.37.55

0,50

0,51

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0,50 2,04 2,01 12,95 18,60 1,886 4,7675 3,11 1,169 0,421

+0,12 +3,64 -0,09 -3,57 +0,00 -0,78 -1,63 -1,17 +0,00 -2,59 +0,38 -0,18 +0,08 -2,95 -0,38 -1,14 -3,21 +2,68

+0,00 -0,98 -0,23 -0,27 -3,23 +1,11

17.30.55 17.30.27 16.30.21 13.09.41 16.30.56 16.30.55

2,2625 2,38 2,37 0,1315 0,1437 0,1437 1,60 1,636 1,60

2,105 2,10 2,29 2,235 5,41 3,47 3,47 1,72 1,68 3,2625 3,2075 0,1579 7,73 0,4185 0,1484 0,1439 0,266 1,66 106,80 5,425 2,62 3,2625 3,25 5,605 9,40

-1,11 16.30.16 3,11 3,1775 -2,18 16.17.29 1,169 1,199 +0,72 17.30.42 0,416 0,425

2,045 1,94 4,80

0,422

il Domani Giovedì 19 Novembre 2009 25

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,437 0,558 12,11 0,4495 0,8835

+0,34 -1,50 +0,33 -1,21 +1,09

16.47.23 17.30.42 16.23.42 16.30.50 16.34.33

0,4355 0,444 0,558 0,5735 12,10 12,60 0,437 0,4495 0,8655 0,884

1,047 1,035 1,00 9,485 11,99 0,361 1,00 1,446 0,81 2,29 2,4875 5,325 32,02 0,2468 16,28 0,471 0,1033 0,4835 1,39 63,20 0,3425 16,82 0,4795 6,845 5,40 0,5175 22,29

-0,66 +1,47 -0,99 +0,90 +0,00 -0,55 +1,52 -1,43 +0,00 -0,43 +0,00 -0,65 -2,97 -1,28 +1,50 -2,58 -0,19 -1,93 +1,46 +1,38 +0,29 -2,44 -0,62 +0,66 +1,89 +0,49 -0,49

16.30.40 16.30.30 16.30.27 15.54.44 17.30.47 16.03.16 15.41.45 17.30.24 16.48.27 12.46.34 16.11.43 17.30.19 10.49.51 17.22.52 17.30.28 16.23.38 16.30.29 16.30.33 15.51.47 16.09.48 16.30.14 17.30.12 16.24.16 17.22.56 17.30.02 16.30.08 17.30.37

1,03 1,08 1,08 1,019 1,053 1,024 1,00 1,01 1,01 9,225 9,50 11,90 12,07 12,01 0,3605 0,37 0,364 0,999 1,00 0,999 1,44 1,494 1,48 0,804 0,817 2,25 2,30 2,4875 2,495 2,4875 5,325 5,44 32,02 32,02 0,2466 0,252 15,65 16,29 0,471 0,48 0,48 0,1015 0,1039 0,1031 0,4835 0,505 0,499 1,374 1,436 1,436 63,20 63,25 0,34 0,356 0,3495 16,81 17,84 17,24 0,469 0,48 6,77 6,895 5,255 5,44 5,33 0,508 0,5325 0,514 22,13 22,69 22,53

51,01

-1,07 16.54.20 51,01

0,57 0,446

51,37

AZIONI

Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Tamburi Tas Telecom It Media R Telecom It-10 Cv1,5% Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Uniland Axa

Prezzo ultimo contr. Var %

33,04 2,0075 10,40 5,555 0,6505 0,1879 1,30 5,68 6,44 92,00 66,60 1,31 13,71 0,1049 118,10 1,141 0,11 0,80 19,65 14,16 2,8125 1,645 0,169 50,40 1,28 42,67 12,75 Sosp. 7,975 10,21 110,96 0,9605 2,4425 2,915

Ora

Min

Max

-0,78 -1,11 +0,00 -1,33 -2,76 -1,93 +6,56 +0,00 +0,78 +0,27 +1,68 +0,38 +1,56 +0,96 +0,01 +0,09 -0,81 +1,27 +0,46 +1,14 +0,27 +0,37 -0,24 +0,02 +0,95 +0,50 +0,16

13.57.50 17.30.02 13.12.42 14.31.17 16.30.06 17.30.26 17.30.21 16.39.22 17.30.29 17.30.31 16.54.43 15.39.36 16.30.55 14.41.44 16.53.59 17.30.17 16.30.40 17.30.25 16.33.07 17.30.38 17.30.30 16.30.23 17.30.07 17.30.19 16.03.39 16.57.04 16.30.31

32,86 2,005 10,38 5,555 0,6505 0,1868 1,30 5,62 6,27 91,65 65,90 1,30 13,06 0,1023 117,97 1,135 0,1097 0,7865 19,36 14,13 2,7975 1,62 0,1676 50,18 1,251 42,67 12,60

33,11 2,04 10,40 5,555 0,669 0,1914 1,30 5,685 6,50 92,05 66,80 1,312 13,71 0,1049 118,10 1,151 0,1128 0,80 19,65 14,31 2,82 1,646 0,1705 50,64 1,28 43,00 12,88

+1,98 +0,99 +0,14 +0,16 -2,59 -0,17

17.14.34 17.30.46 17.24.39 17.30.56 17.30.56 17.10.12

7,80 7,975 10,10 10,27 110,65 111,39 0,941 0,965 2,435 2,5325 2,88 2,995

Apertura

2,03 0,664 0,1902 6,395 1,312 13,06 0,104 118,00 1,145 0,1123 0,798 14,14 2,815 1,645 0,1695 50,30 1,256 12,79 10,12 0,959 2,53

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

0,969 0,626 4,3975 Sosp. 4,55 3,86 19,56

Ora

Min

Max

-0,61 17.30.58 0,964 0,985 -1,73 17.30.53 0,626 0,6445 +0,29 16.30.59 4,225 4,3975 -3,19 16.30.04 -0,13 17.23.37

4,53 3,85

4,69 3,93

+2,14 13.19.58 19,50

20,26

0,976 0,636

4,66 3,93

0,075 0,0901 5,85 0,1129 0,1912

+0,67 -0,55 +1,92 -1,74 -0,83

0,012 0,0921 0,0324

-6,25 16.03.51 0,0109 0,013 0,012 -11,01 16.30.36 0,0921 0,1034 0,1014 +0,00 13.56.20 0,0315 0,0324

0,10 1,015 0,1185 0,0061 0,0049 0,0572 0,213 3,97 0,46 0,835

16.24.48 17.30.04 17.07.53 16.30.30 16.30.53

Apertura

0,074 0,077 0,077 0,0901 0,093 0,0907 5,725 5,85 5,725 0,112 0,117 0,115 0,187 0,1979 0,1979

+3,31 16.30.18 0,092 -1,07 17.20.19 1,012 +0,00 +1,67 -9,26 +1,24 +2,90 -1,18 -0,86 -4,08

15.58.02 15.24.54 17.30.27 17.15.55 16.30.00 16.14.04 16.21.55 16.30.25

0,10 1,054

1,026

0,1185 0,12 0,1185 0,0058 0,0061 0,0048 0,0054 0,0054 0,0565 0,058 0,057 0,211 0,225 0,2164 3,97 4,0575 0,4495 0,464 0,464 0,82 0,84 0,82

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Az. Italia Cl. L Allianz Az. Italia Cl. T Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia Bipiemme Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Az. Italia Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A Carismi Dynamic Italia Cl. B Ducato Geo Italia Cl. A Ducato Geo Italia Cl. Y Eurizon Azioni Italia 130/30 Eurizon Azioni Pmi Italia Eurizon Focus Azioni Italia Eurom. Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel Pmi Fondit. Eq. Italy Cl. R Fondit. Eq. Italy Cl. T Gestielle Italia Cl. A Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia Imi Italy Interf. Eq. Italy Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam Partners Az. Italia Optima Az. Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia C.To Az. Italia Symphonia C.To Az. Italia Small Cap Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Bancoposta Az. Euro Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. Eurizon Azioni Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Azioni Euro Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro Ubi Pramerica Azionario Etico Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A Vegagest Az. Area Euro Cl. B Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. I Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa

+1,00 +0,52 +1,19 +1,19 +0,62 +1,19 +1,02 +0,67 +1,15 +1,26 +0,78 +1,22 +1,05 +1,06 +1,02 +1,05 +1,06 +1,07 +1,13 +0,72 +1,09 +1,05 +1,39 +1,07 +1,19 +1,19 +1,17 +1,18 +1,19 +1,16 +1,17 +0,77 +1,11 +0,76 +1,19 +0,67 +1,25 +1,24 +0,00 +1,11 +0,70 +0,96 +0,80 +0,92 +1,06 +1,02 +0,90 +0,91 +1,27 +0,42 +0,96 +1,12 +1,10 +1,27 +1,27 +1,11 +1,29 +1,11 +0,72 +1,18 +0,60 +1,23 +0,79 +0,59 +0,96 +1,11 -1,06 -1,06 +1,15

14,901 6,356 21,208 20,88 4,216 20,217 7,348 7,224 15,987 18,013 5,413 4,911 5,487 5,537 3,773 3,459 13,947 14,29 17,383 4,769 12,36 20,422 19,542 15,213 11,429 11,502 13,315 13,578 10,68 22,597 8,887 9,078 17,104 4,751 5,712 5,676 13,562 18,143 5,00 11,598 3,764 6,332 5,901 5,069 6,463 6,515 9,674 9,578

4,467 4,055 4,31 4,418 12,47 6,243 6,395 4,463 26,454 13,707 14,637 5,734 5,338 5,683 4,965 5,493 7,225 7,369 4,672 4,648 5,30

VARIAZ. QUOT.

+1,34 15,319 Fondit. Euro Cycl. Cl. T Allianz Az. Europa Cl. L +2,16 Allianz Az. Europa Cl. T +1,33 15,113 Fondit. Euro Defen. Cl. R +0,93 Allianz Multieuropa +0,82 6,872 Fondit. Euro Defen. Cl. T +0,93 Anima Europa +0,89 3,862 Fondit. Euro Tmt Cl. R +0,53 Arca Azioni Europa +1,31 9,129 Fondit. Euro Tmt Cl. T +0,54 +0,76 9,654 Fondit. U.S. Tmt Cl. R Bim Az. Europa +0,41 Bipiemme Europa +1,22 12,426 Fondit. U.S. Tmt Cl. T +0,40 +1,22 6,394 Interf. Inter. Securities New Economy +0,23 Bipiemme Iniziativa Europa Bnl Azioni Europa Crescita +1,20 10,989 Optima Tecnologia +0,33 Bnl Azioni Europa Dividendo +1,12 2,878 Vegagest Mobiliare Re Cl. A +0,50 Bpvi Az. Europa +1,05 3,739 Vegagest Mobiliare Re Cl. B +0,50 Caam Europe Eq. +0,83 4,003 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI +1,11 5,292 Ducato Etico Geo Cl. A +0,81 Carige Az. Europa Cl. A +1,64 5,469 Ducato Etico Geo Cl. Y +0,82 Carige Az. Europa Cl. B Carismi Dynamic Europe Cl. A +1,12 4,315 Eurizon Azionario Internazionale Etico +0,66 Carismi Dynamic Europe Cl. B +0,99 4,071 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining +2,46 Consultinvest Azione +0,41 8,362 BIL. AZIONARI Ducato Geo Europa Cl. A +1,41 10,43 Aureo Primaclasse Crescita +0,61 +1,41 10,69 Bipiemme&Co - Comp. 70 +0,57 Ducato Geo Europa Cl. Y +1,21 18,155 Ducato Mix 50-100 Cl. A Ducato Geo Europa Pmi Cl. A +0,36 Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y +1,21 18,591 Ducato Mix 50-100 Cl. Y +0,36 Epsilon Qvalue +1,27 5,101 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A +0,37 Eurizon Azioni Europa Multimanager +1,00 5,327 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y +0,39 +1,26 7,485 Eurom. Dinamico Eurizon Azioni Pmi Europa +0,72 Eurizon Focus Azioni Europa +1,34 7,941 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A +0,64 Eurom. Europe Eq. F. +1,10 13,531 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B +0,63 Fms - Equity Europe +0,97 8,449 Imindustria +0,61 Fondaco Eu Sri Eq. Beta +1,25 85,636 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo +0,40 +1,18 12,661 Ubi Pramerica Privilege 4 Fondersel Europa +0,62 Fondit. Eq. Europe Cl. R +1,28 8,856 BIL. BILANCIATI +1,27 8,912 Abn Amro Master Bilanciato Fondit. Eq. Europe Cl. T +0,27 Gestielle Europa Cl. A +1,20 6,773 Allianz Multi50 +0,33 Gestielle Europa Cl. B +1,20 6,898 Arca Bb +0,59 Gestnord Azioni Europa +1,11 8,232 Arcacinquestelle Comp. C 50 +0,48 Imi Europe +1,27 17,736 Aureo Primaclasse Dinamico +0,44 Interf. Eq. Europe +1,44 5,694 Azimut Bilanciato +0,38 +1,16 4,895 Bancoposta Mix 2 Investitori Europa +0,33 Laurin Eurostock +1,08 3,656 Bim Bilanciato +0,44 Mc Fdf Europa Cl. A +1,09 6,308 Bipiemme Inter. +0,51 +1,04 3,583 Bipiemme&Co - Comp. 50 Mc Fdf Europa Cl. B +0,61 Mediolanum Amerigo Vespucci +1,01 5,503 Carige Bilanciato 50 Cl. A +0,76 +1,17 14,456 Carige Bilanciato 50 Cl. B Mediolanum Europa 2000 +0,76 Nextam Partners Az. Europa +0,99 4,805 Consultinvest Bilanciato +0,08 Optima Az. Europa +1,24 2,856 Ducato Mix 30-70 Cl. A +0,27 +1,14 14,317 Ducato Mix 30-70 Cl. Y Pioneer Az. Europa +0,27 Pioneer Az. Valore Europa A Dist. +1,21 6,535 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A +0,19 +0,77 38,662 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y Ras Lux Eq. Europe +0,19 Sai Europa +1,15 10,069 Epsilon Dlongrun +0,90 +1,27 3,922 Eurizon Bilanciato Euro Multimanager +0,45 Soprarno Dj Euro Stoxx 50 Symphonia Multi S. Europa +0,51 5,124 Eurizon Soluzione 40 +0,44 Synergia Az. Europa +0,79 6,019 Eurizon Soluzione 60 +0,59 Talento Comp. Europa +0,52 113,685 Eurom. Bilanciato +0,68 +1,23 5,448 Fideuram Performance +0,39 Ubi Pramerica Az. Europa +1,26 5,807 Fondersel Unibanca Az. Europa +0,23 Vegagest Az. Europa Cl. A +1,17 4,515 Fondit. Core 1 Cl. R +0,32 +1,20 4,542 Fondit. Core 1 Cl. T Vegagest Az. Europa Cl. B +0,31 Fondit. Core 2 Cl. R +0,63 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME +0,63 Eurizon Azioni Energia E Materie Prime +1,54 8,554 Fondit. Core 2 Cl. T Fondit. Core 3 Cl. R +0,83 AZ. SALUTE +0,84 Eurizon Azioni Salute E Ambiente +0,69 13,399 Fondit. Core 3 Cl. T Fondo Alto Bilanciato +0,24 AZ. FINANZA +0,35 +0,51 17,061 Gestielle Global Asset 2 Eurizon Azioni Finanza +0,67 +0,86 6,352 Gestnord Bilanciato Euro Fondit. Euro Finan. Cl. R +0,45 Fondit. Euro Finan. Cl. T +0,85 6,376 Imi Capital Mc Fdf Bilanciato Cl. A +0,19 AZ. INFORMATICA +0,18 Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate +0,23 3,516 Mc Fdf Bilanciato Cl. B Mediolanum Elite 60 L +0,35 AZ. ALTRI SETTORI +0,34 Alpi Risorse Naturali +0,69 5,676 Mediolanum Elite 60 S +0,36 8,195 Nextam Partners Bilanciato +0,75 Ducato Immobiliare Cl. A +0,39 Ducato Immobiliare Cl. Y +0,76 8,405 Sai Bilanciato +0,17 Fms - Equity Gl. Resources +0,44 9,845 Sai M. L. Din. +0,48 10,31 Symphonia C.To Patrim. Globale +2,16 Fondit. Euro Cycl. Cl. R

10,385 11,223 11,305 5,348 5,371 2,477 2,494 29,672 2,414 4,039 4,039

2,749 2,811 5,352 8,381

3,608 4,079 3,611 3,659 3,779 3,828 31,958 4,417 4,454 11,951 4,996 4,993

17,255 4,562 30,487 4,406 3,854 23,595 5,857 21,714 11,586 4,772 5,854 5,936 4,889 4,077 4,133 4,151 4,201 6,163 34,286 5,946 23,111 26,68 11,052 43,863 10,141 10,193 9,703 9,756 9,553 9,618 15,177 11,914 14,876 29,877 5,946 4,423 4,858 9,312 5,923 3,349 4,18 5,032

VARIAZ. QUOT.

+0,28 Symphonia Multi S. Largo Synergia Bilanciato 50 +0,61 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico +0,29 Ubi Pramerica Privilege 3 +0,50 Val. Resp. Bilanciato +1,12 +0,65 Vegagest Sintesi Dinamico BIL. OBBLIGAZIONARI +0,15 Abn Amro Master Bilanciato Obbl. Allianz Multi20 +0,18 Arca Te - Titoli Esteri +0,35 Arcacinquestelle Comp. A/B 25 +0,19 Aureo Primaclasse Valore +0,31 +0,13 Azimut Scudo +0,09 Bancoposta Inv. Protetto 90 Bipiemme Mix +0,63 Bipiemme Pià Bilanciato 30 +0,44 Bipiemme Visconteo +0,45 Bipiemme&Co - Comp. 30 +0,40 +0,35 Bnl Protezione +0,66 Caam Qbalanced Carige Bilanciato 30 +0,47 Carismi Dynamic Mix 15 +0,10 Carismi Dynamic Mix 30 +0,15 +0,17 Ducato Mix 10-50 Cl. A Ducato Mix 10-50 Cl. Y +0,17 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A +0,00 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y +0,02 Eurom. Moderato +0,20 +0,16 Gestielle Global Asset 1 Mediolanum Elite 30 L +0,22 +0,23 Mediolanum Elite 30 S Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia +0,46 Symphonia Multi S. Adagio +0,16 Synergia Bilanciato 30 +0,39 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr. +0,50 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato +0,18 +0,15 Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,32 Vegagest Sintesi Audace +0,43 OB. EURO GOVERNATIVI BT Abn Amro Master Monetario +0,00 +0,03 Allianz Monetario Arca Mm - Monetario -0,01 Bancoposta Monetario +0,00 -0,04 Bg Focus Monetario Bim Obbl. Bt +0,02 +0,02 Bipiemme Monetario Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese+0,01 +0,07 Bnl Obbl. Euro Bt Bpvi Bt -0,02 Caam Breve Termine +0,03 Carige Monetario Euro Cl. A +0,02 +0,02 Carige Monetario Euro Cl. B -0,05 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B -0,04 +0,00 Consultinvest Bt Cr Cento Monetario Plus -0,03 Credit Suisse Monetario Cl. B +0,01 Credit Suisse Monetario Cl. I +0,01 Ducato Fix Euro Bt Cl. A +0,02 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y +0,03 -0,02 Eurizon Focus Obbl. Euro Bt +0,02 Eurom. Prudente Fideuram Security +0,00 Fondersel Reddito +0,01 Fondit. Euro Bond St Cl. R +0,00 Fondit. Euro Bond St Cl. T +0,01 Fondit. Euro Currency Cl. R -0,01 -0,01 Fondit. Euro Currency Cl. T Fondo Alto Monetario +0,00 Gestielle Bt Euro Cl. A +0,07 +0,07 Gestielle Bt Euro Cl. B

5,31 5,597 5,267 5,205 6,437 5,433

9,262 5,613 15,658 5,238 4,869 7,469 5,428 5,727 4,966 33,612 5,056 22,751 8,596 5,158 3,973 3,978 4,773 4,837 4,469 4,507 6,366 8,674 5,022 9,694 5,475 5,664 5,402 5,858 5,666 5,424 5,37 5,36 10,155 15,807 14,788 6,178 16,274 6,507 12,104 6,882 7,432 6,289 7,454 11,532 11,277 5,466 5,505 4,997 5,769 7,745 7,794 6,299 6,339 15,294 8,451 9,557 14,181 7,839 7,867 7,866 7,888 7,071 7,548 7,592

VARIAZ. QUOT.

+0,06 Gestielle Cedola Imi 2000 -0,01 Interf. Euro Currency -0,01 Intra Obbl. Euro Bt -0,07 Laurin Money +0,06 +0,02 Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente +0,01 -0,03 Nordfondo Obbl. Euro Bt Optima Reddito B.T. -0,01 Optima Riserva Euro -0,02 Passadore Monetario -0,01 Pioneer Monetario Euro +0,01 +0,02 Soprarno Pronti Termine Synergia Obbl. Euro Breve Termine +0,02 Teodorico Monetario +0,00 Ubi Pramerica Euro Bt +0,03 Unibanca Monetario +0,00 Val. Resp. Monetario +0,03 -0,05 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A -0,02 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B Zenit Monetario Cl. I +0,01 Zenit Monetario Cl. R +0,00 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,07 Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt Allianz Reddito Euro Cl. L +0,20 Allianz Reddito Euro Cl. T +0,19 Anima Obbl. Euro +0,06 Arca Rr +0,11 +0,05 Azimut Reddito Euro Bancoposta Obbl. Euro +0,21 +0,13 Bim Obbl. Euro Bipiemme Europe Bond +0,10 Bipiemme Pià Obbligazionario +0,04 Bnl Obbligazioni Euro M-L T +0,12 Bpvi Obbl. Euro -0,03 Carige Obbl. Euro Cl. A +0,07 +0,08 Carige Obbl. Euro Cl. B Carige Obbl. Euro Lt Cl. A +0,20 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B +0,20 +0,15 Carismi Bond Euro Cl. A Carismi Bond Euro Cl. B +0,14 +0,12 Consultinvest Obbl. Consultinvest Obbl. Mt +0,06 Ducato Fix Euro Mt Cl. A +0,07 +0,07 Ducato Fix Euro Mt Cl. Y Epsilon Qincome -0,04 +0,01 Eurizon Focus Obbl. Euro Eurom. Reddito +0,10 +0,11 Fondaco Euro Gov Beta Fondersel Euro +0,13 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R +0,30 Fondit. Euro Bond Lt Cl. T +0,29 +0,07 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R +0,08 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T Gestielle Lt Euro Cl. A +0,27 +0,27 Gestielle Lt Euro Cl. B Gestielle Mt Euro Cl. A +0,09 Gestielle Mt Euro Cl. B +0,10 Imi Rend -0,06 Interf. Euro Bond Lt +0,29 Interf. Euro Bond Mt +0,07 +0,00 Interf. Euro Bond St 1-3 +0,00 Interf. Euro Bond St 3-5 Intra Obbl. Euro +0,17 Italfortune Euro Bond +0,00 Leonardo Obbl. -0,04 Mediolanum Euromoney +0,12 Mediolanum Italmoney +0,06 +0,05 Nordfondo Obbl. Euro Mt Optima Obbl. Euro +0,09 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income +0,06 +0,17 Ras Lux Bond Europe

6,585 16,897 6,68 5,639 6,917 6,056 13,785 8,998 6,682 5,284 7,136 13,104 5,16 5,041 7,47 6,693 5,74 5,835 5,835 5,866 7,51 7,477

5,804 31,98 31,377 7,055 8,916 15,739 6,79 6,764 7,34 5,38 6,685 6,642 10,589 10,678 5,448 5,523 5,519 5,572 5,154 5,07 7,614 7,692 7,384 13,969 15,257 118,315 7,955 7,132 7,177 10,77 10,819 8,087 8,153 14,971 15,084 9,434 8,054 8,103 6,919 11,382 5,863 8,48 7,541 6,413 6,549 17,239 6,93 14,885 56,118

VARIAZ. QUOT.

+0,02 12,76 Sai Eurobbligazionario Synergia Obbl. Euro Medio Termine +0,14 5,089 Ubi Pramerica Euro M-Lt +0,16 6,793 Unibanca Obbl. Euro +0,03 5,794 Vegagest Obbl. Euro Cl. A +0,12 6,433 +0,14 6,49 Vegagest Obbl. Euro Cl. B Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A +0,26 6,21 +0,26 6,21 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B Vgr Coro Obiettivo Reddito -0,02 5,59 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Bond Corporate -0,02 4,992 Arca Bond Corporate +0,22 6,867 +0,04 7,163 Bipiemme Corporate Bond +0,00 104,423 Caam Corporate 3 Anni Caam Corporate Giugno 2012 +0,00 5,194 Carige Corporate Euro Cl. A +0,17 6,343 Carige Corporate Euro Cl. B +0,19 6,386 Ducato Etico Fix Cl. A +0,21 5,252 +0,21 5,303 Ducato Etico Fix Cl. Y +0,22 6,358 Ducato Fix Imprese Cl. A Ducato Fix Imprese Cl. Y +0,20 6,42 Eurizon Focus Obbl. Euro Corporate +0,16 5,50 Eurizon Obbl. Euro Corporate Bt +0,09 7,426 +0,18 8,213 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T +0,18 8,243 Interf. Euro Corporate Bond +0,18 4,882 Nordfondo Obbl. Euro Corporate +0,24 7,451 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist.+0,22 4,91 +0,20 6,428 Sai Obbl. Corporate Synergia Obbl. Corporate +0,15 5,302 +0,20 7,592 Ubi Pramerica Euro Corporate OB. EURO HIGH YIELD Ducato Fix High Yield Cl. A +0,14 7,283 Ducato Fix High Yield Cl. Y +0,14 7,39 Eurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,10 6,803 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R +0,14 13,263 +0,14 13,303 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T Interf. Bond Euro High Yield +0,11 7,303 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM -0,20 8,059 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa -0,15 5,442 -0,16 5,584 Bnl Obbl. Dollaro M-L T Ducato Fix Dollaro Cl. A -0,17 6,851 Ducato Fix Dollaro Cl. Y -0,17 6,914 -0,15 7,549 Fondit. Bond Usa Cl. R Fondit. Bond Usa Cl. T -0,13 7,589 +0,01 8,166 Gestielle Bond Dollars Cl. A Gestielle Bond Dollars Cl. B +0,01 8,249 -0,15 6,553 Interf. Bond Usa Nordfondo Obbl. Dollari -0,18 12,732 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Abn Amro Master Obbl. Inter. -0,07 8,46 +0,21 14,686 Allianz Redd. Gl. Cl. L +0,22 14,423 Allianz Redd. Gl. Cl. T Alpi Obbl. Inter. +0,18 7,109 -0,07 5,68 Arca Anfiteatro Global Bond Arca Bond - Obbl. Estere -0,08 11,85 Aureo Obbligazioni Globale +0,25 7,97 Bim Obbl. Globale -0,02 5,545 Bipiemme Pianeta -0,10 8,962 Bpvi Obbl. Inter. -0,18 5,563 -0,02 5,437 Carige Obbl. Inter. Cl. A -0,02 5,51 Carige Obbl. Inter. Cl. B Carismi Bond Internaz. Cl. A -0,07 5,793 Carismi Bond Internaz. Cl. B -0,07 5,637 Ducato Fix Globale Cl. A -0,01 8,145 Ducato Fix Globale Cl. Y -0,01 8,211 Ducato Mm Global Bond Cl. A -0,10 4,986 5,01 -0,10 Ducato Mm Global Bond Cl. Y Eurizon Obbl. Internazionali -0,09 8,008 Eurom. Inter. Bond -0,10 8,212 -0,04 13,074 Fondersel Inter.

26 Giovedì 19 Novembre 2009 il Domani

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Fondo Alto Inter. Obbl. +0,00 5,842 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A +0,00 6,074 Gestielle Obbl. Inter. Cl. B +0,00 6,142 Imi Bond +0,06 14,923 Mc Fdf Global Bond Cl. A +0,06 5,239 Mc Fdf Global Bond Cl. B +0,08 5,193 Mediolanum Intermoney -0,03 6,086 Optima Obbl. Euro Glob. +0,07 6,90 -0,13 7,605 Sai Obbl. Inter. Ubi Pramerica Obbl. Globali -0,02 5,372 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A -0,07 5,445 Vegagest Obbl. Inter. Cl. B -0,05 5,498 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,06 5,121 Caam Multicorporate Dicembre 2012 N.D. 5,00 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate +0,35 6,541 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Mc Fdf High Yield Cl. A -0,09 6,786 Mc Fdf High Yield Cl. B -0,10 4,916 Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,05 8,03 OB. YEN Ducato Fix Yen Cl. A -0,15 4,511 Ducato Fix Yen Cl. Y -0,15 4,55 Fondit. Bond Japan Cl. R -0,16 8,685 Fondit. Bond Japan Cl. T -0,16 8,725 Interf. Bond Japan -0,15 5,223 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emerg. +0,14 12,846 Bipiemme Em. Markets Bond +0,10 5,822 Bnl Obbl. Emerg. -0,26 19,844 +0,20 12,517 Ducato Fix Emerg. Cl. A Ducato Fix Emerg. Cl. Y +0,20 12,725 Eurizon Focus Obbl. Emergenti +0,22 10,806 Eurom. Emerg. Mkts Bond -0,09 6,401 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R +0,21 9,928 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T +0,22 9,957 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A +0,17 9,766 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B +0,18 9,893 Interf. Bond Global Emerg. Mkts +0,22 10,227 -0,10 7,922 Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. Optima Obbl. Emerg. Mkts -0,24 6,656 Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. -0,06 8,908 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A -0,15 6,842 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B -0,13 6,912 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Anima Conv. +0,16 6,242 +0,02 9,007 Azimut Trend Tassi +0,13 5,496 Caam Obbligazionario Euro +0,52 8,675 Ducato Fix Conv. Cl. A Ducato Fix Conv. Cl. Y +0,53 8,784 6,117 +0,05 Eurizon Focus Obbl. Cedola +0,17 5,448 Eurizon Obbligazionario Etico +0,38 13,568 Fondit. Inflation Link. Cl. R Fondit. Inflation Link. Cl. T +0,38 13,623 Gestielle Obbl. Corporate Cl. A +0,12 6,85 +0,13 6,926 Gestielle Obbl. Corporate Cl. B Groupama Italia Bond Sel. Fund -0,07 5,721 Interf. Inflation Linked +0,40 13,388 Mediolanum Risparmio Reddito -0,01 11,081 +0,09 10,096 Mediolanum Vasco De Gama Nordfondo Obbl. Conv. +0,44 5,282 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds +0,43 5,864 Pioneer Obbl. Euro A Dist. +0,22 6,507 -0,01 145,04 Ras Lux St Dollar Ras Lux St Europe -0,02 66,131 Symphonia C.To Obbl. Area Europa +0,14 9,244 Ubi Pramerica Obbl. Dollari -0,20 4,462 OB. MISTI Anima Fondimpiego +0,11 19,463 Arca Obbl. Europa +0,28 8,26 Azimut Contofondo +0,00 5,209 Azimut Solidity +0,00 7,845 +0,17 5,764 Bancoposta Mix 1 +0,13 5,405 Bim Corporate Mix +0,25 5,195 Bipiemme Pià Bilanciato 15 Bipiemme Sforzesco +0,20 9,646 +0,05 5,694 Bnl Per Telethon +0,26 5,415 Carige Bilanciato 10 +0,31 5,455 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B +0,33 5,552 +0,31 5,833 Cr Cento Misto Best +0,12 7,817 Eurizon Diversificato Etico +0,18 6,023 Eurizon Rendita Eurizon Soluzione 10 +0,16 6,912 Fondo Alleanza Obbl. +0,12 5,623 +0,06 8,796 Fondo Alto Obbl. Fucino Dynamic +0,00 4,418 Gestielle Etico Per Ail Cl. A +0,27 6,321 Gestielle Etico Per Ail Cl. B +0,27 6,357 +0,07 5,656 Intesa Casse Del Centro Prot. Din. Leonardo 80/20 +0,00 6,069 Nextam Partners Obbl. Misto +0,00 5,932 Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.+0,18 6,597 +0,21 8,133 Pioneer Obbl. Pià A Dist. Sai M. L. Prud. -0,02 4,677 Sai Performance +0,11 16,888 Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito +0,11 7,045 +0,23 5,231 Synergia Bilanciato 15 -0,04 4,461 Total Return Obbl. Ubi Pramerica Portafoglio Prudente +0,15 5,96 +0,34 5,962 Val. Resp. Obbl. Misto Vegagest Sintesi Moderato +0,26 5,376 Zenit Obbligazionario Cl. I +0,02 8,082 Zenit Obbligazionario Cl. R +0,02 8,053 OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corporate Bond +0,13 5,29 Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,00 4,998 Arca Cedola Governativo Euro Bond -0,06 5,175 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii +0,00 4,999 Aureo Cash Dynamic +0,04 5,222 Bg Focus Obbligazionario +0,04 6,713 Bipiemme Premium -0,05 6,494 Bipiemme Risparmio +0,04 7,81 Bnl Target Return Liquidità +0,04 9,921 Caam Liquidità +0,00 8,955

VARIAZ. QUOT.

Caam Soluzione Tassi +0,00 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A +0,19 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B +0,20 Consultinvest High Yield -0,27 Consultinvest Monetario +0,04 Consultinvest Reddito +0,04 Ducato Fix Rendita Cl. A -0,01 Ducato Fix Rendita Cl. Y +0,00 +0,03 Eurom. Total Return Flex 2 Ritorni Reali +0,10 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A +0,10 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B +0,10 Ubi Pramerica Active Duration +0,09 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente +0,08 Vegagest Obbl. Flessibile +0,00 Vgr Coro Obiettivo Rendimento +0,04 Volterra Total Return Obbl. +0,02 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,02 Allianz Liquidità Cl. A +0,00 Allianz Liquidità Cl. At +0,00 Allianz Liquidità Cl. B +0,02 Anima Liquidità +0,00 Arca Anfiteatro Tesoreria -0,02 Arca Bt - Breve Termine -0,02 Arca Bt - Tesoreria -0,02 Aureo Liquidità +0,00 Azimut Garanzia -0,02 Bnl Cash +0,00 Caam Eonia +0,00 +0,08 Carige Liquidita' Euro Cl. B Carige Liquidità Euro Cl. A +0,00 Carismi Liquidita' Cl. A +0,00 Carismi Liquidita' Cl. B -0,02 Ducato Fix Monetario Cl. A +0,00 Ducato Fix Monetario Cl. I +0,00 Ducato Fix Monetario Cl. Y +0,00 Epsilon Cash +0,00 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A -0,01 -0,01 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B Eurizon Liquidità Cl. A -0,01 Eurizon Liquidità Cl. B -0,03 Eurom. Conservativo +0,00 Eurom. Contovivo +0,00 +0,00 Fideuram Moneta Fondaco Euro Cash +0,00 +0,00 Fondo Liquidità +0,01 Gestielle Cash Euro Cl. A +0,03 Gestielle Cash Euro Cl. B Mediolanum Risparmio Monetario +0,00 -0,05 Nextam Partners Liquidità -0,02 Nordfondo Liquidità -0,03 Optima Money Pensplan Invest Cash +0,00 Pioneer Liquidità Euro +0,00 -0,01 Sai Liquidità Symphonia C.To Monetario -0,01 Synergia Monetario -0,02 Synergia Tesoreria +0,00 +0,00 Ubi Pramerica Euro Cash Vegagest Monetario Cl. A -0,02 Vegagest Monetario Cl. B -0,02 Vgr Coro Tesoreria +0,00 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,54 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) +0,07 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso +0,00 8a+ Latemar +0,36 8a+ Monviso +0,04 Abis Flessibile -0,25 Abn Amro Expert A-Rt100 -0,02 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt200 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt400 -0,02 Abn Amro Expert A-Rt50 Adb Globale Quantitativo +0,10 +0,06 Agora Selection -0,05 Agora Valore Protetto -0,12 Agoraflex Alarico Re +0,33 +0,63 Allianz F100 Cl. L +0,64 Allianz F100 Cl. T +0,19 Allianz F15 Cl. L Allianz F15 Cl. T +0,19 Allianz F30 Cl. L +0,22 +0,22 Allianz F30 Cl. T Allianz F70 Cl. L +0,66 Allianz F70 Cl. T +0,66 Anima Fondattivo +0,27 +0,02 Aqqua Arca Anfiteatro Bond Plus +0,12 Arca Anfiteatro Conservative Flex +0,04 Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,02 +0,00 Arca Anfiteatro Total Return Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 +0,19 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 +0,02 Arca Corporate Bt +0,04 +0,08 Arca Rendimento Assol T3 +0,00 Arca Rendimento Assol T5 Aureo Defensive +0,10 +0,12 Aureo Finanza Etica Aureo Flex Euro +0,81 Aureo Flex Italia +0,75 Aureo Flex Opportunity +0,19 Aureo Plus +0,08 Aureo Primaclasse Flessibile +0,17 Aureo Rendimento Assoluto +0,57 Azimut Strategic Trend +0,31 Azimut Trend +0,68 Azimut Trend America +0,79 Azimut Trend Europa +0,88 Azimut Trend Italia +0,73 Azimut Trend Pacific -0,10 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,10 Bancoposta Centopià +0,13

5,00 5,384 5,469 5,21 5,409 7,209 18,333 18,588 6,523 5,872 5,191 5,206 5,611 10,458 5,272 5,343 5,141

5,552 5,594 5,073 5,707 6,59 5,675 8,761 5,769 5,714 12,326 22,149 101,881 6,36 6,31 5,282 5,298 8,512 8,598 8,578 6,248 7,653 7,683 7,302 7,467 11,092 11,84 14,62 115,909 7,578 7,044 7,076 5,495 5,827 6,206 6,158 5,912 5,059 11,545 7,416 5,029 5,048 7,299 5,864 5,897 5,633 11,293 16,915

5,102 5,056 5,019 5,594 5,167 4,95 4,675 16,384 4,125 4,786 6,312 6,846 4,50 3,842 3,778 5,293 5,224 5,027 4,961 26,061 25,564 13,129 5,019 5,906 5,532 5,607 3,16 5,156 5,155 5,491 5,116 4,798 5,053 6,049 9,849 17,65 4,84 5,966 5,348 5,62 4,905 18,119 8,084 12,086 15,956 5,765 5,231 5,286

VARIAZ. QUOT.

Bancoposta Extra +0,17 Bg Focus Azionario +0,81 Bim Flessibile +0,99 Bipiemme Flessibile +0,58 Bipiemme Obiettivo Rendimento +0,05 Bnl Target Return Conservativo +0,08 Bnl Target Return Dinamico +0,11 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia +0,24 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa -0,02 Bnp Pa. Equipe Attacco +0,00 Bnp Pa. Equipe Centrocampo -0,06 Bnp Pa. Equipe Difesa +0,02 Caam Absolute +0,00 Caam Dynamic Allocation +0,19 Caam Equipe 1 +0,12 Caam Equipe 2 +0,19 Caam Equipe 3 +0,12 Caam Equipe 4 +0,22 Caam Eureka China Double Win +0,00 Caam Eureka Double Call +0,00 Caam Eureka Double Win +0,00 Caam Eureka Double Win 2013 +0,00 Caam Eureka Dragon +0,00 Caam Eureka Ripresa 2014 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,00 Caam Formula Gar. 2012 +0,00 Caam Formula Gar. 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,00 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00 Caam Pià +0,05 Caam Premium Power +0,16 +0,00 Caam Private Alfa Caam Qreturn +0,70 Caam Soluzione Azioni +0,00 Caam Strategia 95 +0,22 Carige Flessibile Cl. A +0,06 +0,06 Carige Flessibile Cl. B Carige Flessibile Piu' Cl. B +0,11 +0,09 Carige Flessibile Pià Cl. A +0,13 Carismi Absolute Perf. Cl. A +0,14 Carismi Absolute Perf. Cl. B Carismi Pratico Cl. A +0,02 +0,03 Carismi Pratico Cl. B +0,35 Consultinvest Alto Dividendo +0,94 Consultinvest Mercati Emergenti Consultinvest Multimanager Flex +0,78 Consultinvest Plus -0,10 +0,00 Cr Cento Premium Ducato Etico Flex Civita Cl .A +0,43 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y +0,44 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A +0,36 +0,36 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A +0,53 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y +0,53 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A +0,38 +0,38 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y Ducato Mm Cash Premium Cl. A +0,04 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y +0,04 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A +0,02 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y +0,02 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global +0,31 Epsilon Qreturn +0,69 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 +0,04 Eurizon Focus Gar. Giugno 2012 +0,04 +0,06 Eurizon Focus Gar. I Sem. 2006 +0,08 Eurizon Focus Gar. I Trim. 2007 +0,08 Eurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 Eurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 +0,06 -0,02 Eurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 +0,12 Eurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 +0,04 Eurizon Focus Gar. Marzo 2013 Eurizon Focus Gar. Settembre 2012 +0,04 +0,34 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,19 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,06 Eurizon Focus Profilo Prudente Eurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni +0,02 Eurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni +0,04 +0,00 Eurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 Cl. A +0,02 Eurizon Team 1 Cl. G +0,02 +0,09 Eurizon Team 2 Cl. A Eurizon Team 2 Cl. G +0,09 Eurizon Team 3 Cl. A +0,17 Eurizon Team 3 Cl. G +0,20 +0,32 Eurizon Team 4 Cl. A Eurizon Team 4 Cl. G +0,32 Eurizon Team 5 Cl. A +0,58 Eurizon Team 5 Cl. G +0,58 +0,38 Eurom. Flex Dividend +0,39 Eurom. Real Assets Eurom. Strategic +0,38 +0,04 Eurom. Total Return Flex 3 Eurom. Total Return Flex 4 +0,09 Federico Re +0,04 Fms - Absolute Return +0,13 Fondaco Absolute Return +0,00 Fondersel Duemila +0,00 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R +1,08 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T +1,02 Fondit. Flexible Growth Cl. R +0,02 Fondit. Flexible Growth Cl. T +0,03 Fondit. Flexible Income Cl. R +0,05 Fondit. Flexible Income Cl. T +0,06 Fondit. Flexible Multimanager Cl. R +0,12 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T +0,11 Fondit. Flexible Opportunity Cl. R +0,10

5,201 23,09 3,969 2,755 5,715 4,969 12,366 5,49 5,066 4,394 4,721 5,403 5,188 5,189 5,213 5,143 5,045 4,64 5,43 5,346 5,534 5,01 5,743 5,094 4,473 4,518 5,004 4,88 4,87 4,986 4,984 4,867 5,181 4,896 4,795 5,654 4,96 5,568 5,077 4,774 5,645 5,00 4,991 5,158 5,144 4,553 4,525 4,776 4,849 6,125 6,169 3,139 4,927 4,768 5,158 3,808 4,229 4,313 2,20 2,209 13,31 13,344 4,696 4,729 4,726 4,783 4,17 4,239 4,834 6,404 5,094 5,114 5,251 5,157 5,246 5,113 5,083 5,173 5,132 5,087 4,955 5,164 5,424 5,212 5,454 4,865 8,013 5,965 5,965 5,592 5,592 4,613 4,622 3,801 3,81 3,628 3,637 13,235 4,12 3,155 4,54 6,818 5,163 9,249 91,912 92,299 6,37 6,367 8,853 8,901 8,516 8,539 9,542 9,596 7,852

VARIAZ. QUOT.

Fondit. Flexible Opportunity Cl. T +0,11 Formula 1 Balanced +0,17 Formula 1 Conserv. +0,11 Formula 1 High Risk +0,39 Formula 1 Low Risk +0,04 Formula 1 Risk +0,29 Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico +0,04 +0,02 Gestielle Harmonia Moderato Gestielle Harmonia Vivace +0,06 Gestielle Total Return +0,12 Gestnord Asset Allocation +0,26 Igm Fdf Flessibile Cl. A +0,05 Igm Fdf Flessibile Cl. B +0,07 Interf. System 100 +0,11 Interf. System 40 +0,15 Interf. System Flex +0,14 Intra Assoluto +0,14 Intra Flessibile +0,03 Investitori Flessibile +0,13 Kairos Partners +0,09 Kairos Partners Income +0,01 Kairos Partners Small Cap +0,39 Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A +0,14 Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B +0,17 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A +0,02 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B +0,02 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A +0,07 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B +0,05 Nextam Partners Flessibile +0,34 +0,24 Obiettivo Nordest Sicav Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 +0,04 Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 -0,16 Paritalia Orchestra +0,11 Pioneer Target Controllo +0,04 Pioneer Target Equilibrio +0,25 Pioneer Target Sviluppo +0,20 Profilo Best Funds +0,33 Profilo Elite Flessibile +0,19 +0,29 Sofia Flex Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A +0,00 Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B -0,08 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A -0,04 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B -0,02 +0,50 Soprarno Contrarian Cl. A Soprarno Contrarian Cl. B +0,64 -0,02 Soprarno Global Macro Cl. A -0,02 Soprarno Global Macro Cl. B -0,02 Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B +0,00 -0,04 Soprarno Relative Value Cl. A -0,04 Soprarno Relative Value Cl. B -0,09 Symphonia C.To Asia Flessibile Symphonia C.To Bond Flessibile +0,08 Symphonia C.To Fortissimo +0,56 +0,43 Symphonia C.To Italia Flessibile Synergia Total Return +0,25 Total Return +0,47 Ubi Pramerica Active Beta +0,30 -0,04 Ubi Pramerica Alpha Equity Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico +0,38 Unibanca Plus +0,08 Vegagest Flessibile +0,14 -0,18 Vegagest Mb Absolut Vegagest Mb Strategic -0,19 Vegagest Rendimento +0,04 Volterra Dinamico +0,04 Volterra Total Return Globale +0,15 Zenit Absolute Return Cl. I -0,13 Zenit Absolute Return Cl. R -0,14 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 Zenit Zerocento Fdf +0,42 ASSICURATIVI Allianz Ras S.p.a. +0,18 Allianz Conservativo Allianz Conservativo Gold +0,18 +2,20 Allianz Flessibile +2,20 Allianz Flessibile Gold +0,00 Allianz Monetario Allianz Rifugio +0,20 +1,50 Allianz Sviluppo +0,34 Ras America +0,35 Ras Azionario Europa Ras Azionario Globale +0,39 Ras Bilanciato Europa +0,19 +0,16 Ras Bilanciato Globale Ras Commodity +0,03 Ras Equilibrato +0,14 Ras Europa +0,25 +0,00 Ras Formula Dinamica Ras Gestione Attiva +0,04 Ras Globale +0,26 Ras Obbligazionario +0,12 -0,09 Ras Obbligazionario Europa Ras Obbligazionario Plus Europa +0,09 Ras Obbligazionario Protetto -0,02 Ras Oriente +0,11 +0,00 Ras Quota Attiva +0,00 Ras Quota Protetta Ras Technology & Research +0,17 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Meieaurora Balanced -0,51 Meieaurora Bond +0,08 Meieaurora Unit Share -1,02 New Balanced +1,56 New Bond +0,12 New Share +2,15 Unietic +0,06 Winvest Linea Bilanciata +0,65 Winvest Linea Dinamica +1,02 Winvest Linea Prudente +0,22 BCC VITA S.P.A. Comp. Assic. Vita Bcc Vita Equity America +2,83 Bcc Vita Equity Asia -1,01 Bcc Vita Equity Europa +3,43

7,879 6,534 6,531 6,908 6,714 6,592 5,235 5,237 5,216 5,271 14,007 4,668 4,009 4,037 9,342 11,093 10,33 5,676 6,097 6,338 5,591 6,687 9,313 4,218 3,593 5,206 5,197 5,501 3,652 4,722 4,23 4,527 3,76 72,595 5,291 5,232 22,144 5,765 5,353 0,686 5,009 5,092 5,05 5,056 3,585 3,145 4,708 4,75 5,36 5,384 5,219 5,261 5,486 5,027 2,497 5,107 5,224 2,565 4,754 5,052 4,991 5,214 7,291 3,248 3,192 5,294 5,197 5,466 5,566 5,513 1,245 4,593

10,744 107,719 9,486 95,435 10,27 10,586 10,091 2,97 4,268 3,374 5,808 5,012 3,685 4,376 4,009 5,815 5,504 4,223 5,091 7,787 6,896 5,926 4,761 5,343 5,256 2,292 9,415 8,571 8,28 9,895 9,783 10,272 10,525 10,881 9,337 12,098 3,889 4,487 4,496

Bcc Vita World Global Bond BNL VITA S.P.A. Bnl Vita Capital Unit 30 Bnl Vita Capital Unit 60 Bnl Vita Capital Unit 90 B.P.V. VITA S.P.A. Aletti Linked Difensivo 15 Aletti Linked Fondi Azionario Aletti Linked Moderato 40 Bpv Vita - Bilanciato Bpv Vita - Dinamico Bpv Vita - Prudente Creberg Sim Life Brillante Creberg Sim Life Moderato Multicrescita Bilanciato Multicrescita Conservativo Multicrescita Dinamico Multicrescita Global Equities Multicrescita Sicura Settembre Risposta Dinamica Plus Risposta Pronta Dinamica Risposta Pronta Monetaria Risposta Pronta Prudente Risposta Pronta Vivace Risposta Prudente Plus Risposta Sicura Risposta Vivace Plus Scegliere Conservativo Scegliere Dinamico Scegliere Prudente Scegliere Vivace Spazio Protetto Maggio 2004 CARDIF Assicurazioni S.P.A. Azionario Rimini 2 Bds Valore Azionario Bds Valore Bilanciato Bds Valore Obbligazionario Cardif Azionario Cl. A Cardif Azionario Cl. B Cardif Bilanciato Cl. A Cardif Bilanciato Cl. B Cardif Obbligazionario Cl. A Cardif Obbligazionario Cl. B Flexible Profilo Cl. A Obbligazionario Misto Rimini 2 Pargest Globale 60 Cl. A Spazio Effervescente Spazio Naturale DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic Duomo Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio Aptus I Aptus Ii Aptus Iii Bg 2005- 2015 Bg 2005- 2020 Bg 2005- 2025 Bg 2005- 2030 Bg Azionario I Bg Azionario Ii Bg Bilanciato I Bg Bilanciato Ii Bg Dinamico Espansione Espansione 2000 Sviluppo Sviluppo 2000 Tirreno Unit Equilibrio Tirreno Unit Protezione Tirreno Unit Sviluppo Valore INA VITA Fondo Ina Valore Attivo Fondo Valute Estere Nuovo Fondo Ina INTESA VITA S.P.A. Accumulazione Crescita Dinamica Eurounit Azionario Eurounit Dinamico Eurounit Equilibrato Eurounit Prudente Gpa Accordo Gpa Accordo 2 Gpa Acuto Gpa Acuto 2 Gpa Armonia Gpa Armonia 2 Gpa Motivo Gpa Motivo 2 Gpa Private Bond Gpa Private Global Guaranteed Gpa Private Global High Gpa Private Global Low Gpa Private Global Medium Intesa Vita Azionario America Growth Intesa Vita Azionario America Value Intesa Vita Azionario Cina Intesa Vita Azionario Europa Growth Intesa Vita Azionario Europa Value Intesa Vita Monetario Dollaro Intesa Vita Monetario Euro Intesa Vita Obbligazionario Euro MEDIOLANUM VITA S.P.A. Az. Dinamismo Az. Dinamismo Bis Az. Fedeltà Az. Intraprendenza Az. Intraprendenza Bis Az. Protezione Balanced Balanced Bis

VARIAZ. QUOT.

-0,06

+0,02 -0,09 -0,35

+0,24 +0,00 +0,00 +1,34 +2,51 +0,68 +1,95 -0,30 +0,77 +0,21 +1,15 +2,14 +0,05 -0,12 -0,14 -0,06 -0,06 -0,21 -0,05 -0,01 -0,18 +0,00 +1,52 +0,62 +2,63 +0,00 +1,40 +1,44 +0,29 -0,42 +1,32 +1,43 +0,41 +0,48 -0,66 -0,66 +1,36 -0,64 +0,34 +1,47 -0,65

+2,59 +0,21

+1,15 -0,02 -0,04 -0,08 +0,85 +1,27 +1,96 +2,12 -0,24 -0,08 +0,00 +0,12 +2,91 +0,29 +0,00 +0,14 +0,11 +0,25 -0,05 +0,78 +0,03 +0,02 +0,28 -0,08

+0,50 +0,12 +0,75 +0,00 -0,02 +0,00 +0,00 +0,19 +0,19 +2,78 +2,77 +1,73 +1,73 +0,62 +0,62 +0,02 +0,14 +0,64 +0,14 +0,25 +3,20 +2,81 +2,75 +4,98 +4,21 -2,05 +0,00 +0,19

+0,34 +0,35 +0,00 +0,37 +0,41 +0,05 +0,25 +0,24

VARIAZ. QUOT.

5,236 Country +0,41 3,15 Country Bis +0,41 3,683 10,025 Dinamic +0,34 3,86 7,926 Dynamic Bis +0,28 4,238 5,911 Eurobond Breve Termine +0,00 6,739 Eurobond Opportunità +0,06 6,66 9,645 Eurobond Sviluppo -0,01 6,667 6,612 Euroequity Opportunità +0,38 3,914 11,275 Euroequity Protezione +0,06 6,39 9,13 Euroequity Sviluppo +0,36 4,205 7,589 +0,14 4,939 9,94 Moderate +0,14 4,935 7,313 Moderate Bis 8,605 Obbligazionario Breve Termine Bis +0,00 5,531 +0,06 6,548 9,701 Obbligazionario Crescita +0,06 5,263 11,191 Obbligazionario Crescita Bis +0,08 5,163 8,474 Obbligazionario Evoluzione Bis +0,00 6,652 6,693 Obbligazionario Liquidità -0,03 6,568 10,894 Obbligazionario Moderazione 11,216 Obbligazionario Moderazione Bis +0,00 5,421 9,782 Opportunity +0,37 3,493 10,806 Opportunity Bis +0,37 3,827 11,359 Prudent +0,00 6,197 7,65 Prudent Bis +0,00 5,499 11,041 Sector +0,42 3,107 10,448 Sector Bis +0,44 3,866 11,048 MILANO ASSICURAZIONI 5,248 Previlink Azionario +0,22 2,783 4,804 Previlink Bilanciato +0,05 4,135 5,33 +0,00 6,176 4,207 Previlink Monetario +0,07 5,479 9,855 Previlink Obbligazionario POPOLARE VITA S.P.A. +0,38 10,57 63,172 Bpn Poseidon +1,39 8,76 93,372 Bpn Unit Blue +1,89 2,69 132,779 Bpn Unit Futura +0,72 9,74 176,045 Bpn Unit Green +0,77 5,21 86,046 Bpn Unit Overland +2,61 7,48 131,116 Bpn Unit Red 122,901 Bpn Unit Technology +3,05 1,35 184,821 Glob. Unit Bpn Allegro +0,92 4,38 164,839 Glob. Unit Bpn Andante +0,40 5,01 213,866 Glob. Unit Bpn Brioso +0,95 5,31 75,097 Glob. Unit Bpn Vivace +1,42 3,56 107,441 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. 178,219 Crfc Gentile Dinamico +2,21 3,417 104,98 Crfc Gentile Equilibrato +0,73 5,789 171,278 +1,40 12,541 Eurolink - C.V. Dinamico -2,42 12,428 2,023 Eurolink - C.V. Equilibrato +0,45 11,897 4,863 Eurolink - C.V. Risparmio Formula Link In Prima +1,18 10,196 +1,36 8,875 5,989 Formula Link In Seconda +1,83 7,273 4,969 Formula Link In Terza +1,32 8,046 4,502 Gestivita Azionario +1,13 9,668 3,751 Gestivita Bilanciato +0,53 11,548 10,258 Gestivita Obbligazionario +1,79 7,434 9,526 U.L. Patavium Dinamico 8,667 U.L. Patavium Equilibrato +0,91 9,066 8,185 SARA VITA S.P.A. 2,109 Multistrategy Az. Intern. +3,02 7,222 2,424 Multistrategy Az. Intern. G.A. 7,543 +3,07 3,838 Multistrategy Obbl. Europeo +0,41 9,284 5,085 Multistrategy Obbl. Globale +0,20 9,536 7,839 Profilo Guardian 9,95 -0,10 2,767 Società Cattolica di Assicurazione Coop. a R.L. 2,818 -1,36 3,629 Bpbari Freeway Country 4,229 +0,03 3,519 3,756 Bpbari Freeway Desert +0,40 0,251 5,547 Bpbari Freeway Jungle +1,85 3,854 5,678 Cattolica Azionario +0,83 4,134 4,768 Cattolica Bilanciato +0,04 5,26 6,163 Cattolica Fondo Protetto +0,19 4,70 Cattolica Obbligazionario +1,59 10,464 4,063 Cividale Percorso Azionario +0,14 11,158 1,066 Cividale Percorso Obbligazionario 7,724 Creberg Sim Formula Life Azionario +0,62 4,044 Creberg Sim Formula Life Bilanciato +0,25 4,433 5,034 Ferrara Investire Azionario +2,06 3,123 5,895 Ferrara Investire Obbligazionario -0,13 5,485 4,425 Fuoriclasse Balanced +0,40 4,306 2,86 Fuoriclasse Bond -0,42 5,463 4,793 Fuoriclasse Equity +1,82 2,859 5,412 Fuoriclasse High Tech +1,24 1,306 6,302 Nuove Rotte +0,42 5,484 675,96 Progetto Attivo Bond +0,16 4,459 650,07 +1,84 3,55 369,30 Progetto Attivo Equity +0,82 4,158 314,52 Progetto Attivo Mix +0,18 4,929 489,57 Soluzione Dinamica -0,12 6,064 430,73 Soluzione Prudente +0,62 3,395 615,75 Soluzione Vivace 578,91 Unipol - Compagnia Assicuratrice S.P.A. -0,14 118,91 712,43 Uninvest Arcosereno +0,73 104,871 573,50 Uninvest Azioni Pià +0,86 13,267 311,43 Uninvest Crescita 651,66 Uninvest Equilibrio +0,74 11,847 520,63 Uninvest Flessibile +1,08 6,384 7,645 Uninvest Grande 7 +0,76 105,022 8,299 Uninvest Grande Vita +0,74 100,724 19,943 Uninvest Mach 7 +0,52 110,75 9,566 Uninvest Otto&Mezzo +0,51 103,848 10,763 Uninvest Performance Europa +2,96 7,329 8,313 Uninvest Risparmio -0,05 13,337 10,867 +1,55 11,49 Uninvest Valore 11,006 ZURICH LIFE AND PENSION +0,23 5,20 3,281 Dws Controllo +1,19 6,219 3,765 Dws Crescita +0,56 7,247 2,213 Dws Equilibrio +0,33 4,574 3,01 Dws Evoluzione -0,03 7,704 3,697 Dws Protezione +0,27 5,542 5,804 Dws Prudenza -0,04 5,396 4,45 Dws Sicurezza +0,75 3,478 4,525 Dws Sviluppo

AsteInfoappalti

il Domani

Giovedì 19 Novembre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Fallimento n∞8/86 Il Giudice Delegato, dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita del curatore Dispone la vendita senza incanto del compendio fallimentare descritto nell’allegato prospetto; Valori pro-quota ridotti di 1/4 Lotto n.∞ 2 - bis (in CTU, sub. cap. IV): 1/4 di piena proprietà appartamento ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Ionio Foglio N. 12, particella 426, sub 13, rendita Euro 207,87. Valore pro-quota pari ad Euro 5.273,50. Lotto n.∞ 3 (in CTU, sub. cap. V) 1/2 di piena proprietà: -Magazzino ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Jonio, Foglio N. 12, particella 426, sub 10, piano S1, categoria C/2, classe 3 consistenza di 128 mq, rendita Euro 231,37; -Magazzino ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Jonio, Foglio N. 12, particella 426, sub 6, piano terra, categoria C/2, classe 3 consistenza di 95 mq, Rendita Euro 171,72; -Magazzino ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Jonio, Foglio N. 12, particella 426, sub 8, piano 2, Categoria C/2, classe 1 consistenza di 17 mq, rendita Euro 21,95; Valore pro-quota pari ad Euro 4.742.38 (vendita 16/09/09) -1185.59= Euro 3.556.79 Lotto n.∞ 4 (in CTU sub. cap. VI) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di San Vito sullo Jonio, “Fondo Melissa” al foglio N. 5, particella N. 95, qualità castagneto da frutto di 2∞ superficie 7070 mq, R.D. euro 14,61 R.A Euro 4,02. Valore pro-quota pari ad Euro 225,00. Lotto n.∞ 5 (in CTU cap. VII) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di San Vito sullo Jonio, “Fondo Masuni” al foglio N. 8, particella N. 120, qualità pascolo cespugliatoio di classe unica, superficie 6100 mq, R.D. euro 1,58 R.A Euro 1,58. Valore pro-quota pari ad Euro 180,00. Lotto n.∞ 6 (in CTU cap. IX) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di San Vito sullo Jonio, “Fondo Accarello” al foglio N. 9, particella N. 413, qualità castagneto da frutto di 2∞ superficie 1230 mq, R.D. euro 2,54 R.A Euro 0,70. Valore pro-quota pari ad Euro 123,75. Lotto n.∞ 7 (in CTU cap. XI) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Cenadi, “Fondo Malà “ al foglio N. 15, particella N. 71, qualità uliveto di 2∞ superficie 5090 mq, R.D. euro 22,34 R.A Euro 13,14. Valore pro-quota pari ad Euro 230,60. Lotto n.∞ 8 (in CTU cap. XII) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Metropoliti” al foglio N. 27: particella N. 27, qualità pascolo di 1∞ superficie 9290 mq, R.D. euro 8,64 R.A Euro 5,76; particella N. 48, qualità seminativo irriguo di 3∞ superficie 1000 mq, R.D. Euro 3,10, R. A. Euro 0,77; particella N. 49, qualità pascolo di 2∞, superficie 9.270 mq R.D. Euro 5,75, R.A. Euro 2,87; particella N. 96, qualità seminativo arborato di 2∞, superficie 14,650 mq, R.D. 49,18 R.A. Euro 14,38. Valore pro-quota pari ad Euro 421,85. Lotto n.∞ 9 (in CTU cap. XIII) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Cataratto” al foglio N. 28: particella N. 315, qualità seminativo arborato di 1∞, superficie 4760 mq, R.D. euro 17,21 R.A Euro 6,15; particella N. 316, fabbricato rurale, superficie 62 mq; particella N. 355, qualità bosco ceduo di 3∞, superficie 1440 mq R.D. Euro 0,52, R.A. Euro 0,45. Valore pro-quota pari ad Euro 225,00. Lotto n.∞ 10 (in CTU cap. XIV) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Schieti” al foglio N. 28: particella N. 57, qualità seminativo di 4∞, superficie 640 mq, R.D. euro 0,40 R.A Euro 0,20; particella N. 58, qualità uliveto di 4∞, superficie 2780 mq, R.D. Euro 5,74 R.A. Euro 5,03; particella N.59 qualità bosco ceduo di 1∞ , superficie 350 mq, R.D. Euro 0,27 R.A. Euro 0,11. Valore pro-quota pari ad Euro 140,60. Lotto n.∞ 11 (in CTU cap. XV) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Menniti” al foglio N. 29: particella N. 405, qualità seminativo irriguo di 2, superficie 2710 mq, R.D. Euro 11,34 R.A Euro 350. Valore pro-quota pari ad Euro 84,30. Lotto n.∞ 12 (in CTU cap. XVI) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Misionisi” al foglio N. 29: particella N. 732, qualità pascolo di 1∞, superficie 1730 mq, R.D. Euro 1,61 R.A Euro 1,07; particella N. 731, fabbricato rurale, superficie 160 mq. Valore pro-quota pari ad Euro 337,50. Catanzaro fissa per presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 12/01/2010 ore 12:00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 l’udienza del 13/01/2010 ore 9:30. dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro -Procedura Fallimentare (8/86)” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’Immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dell’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

della stessa e dell’allegato compendio fallimentare mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano il “Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità si omessa l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’ identità dell medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro lì, 29/09/2009 Il Giudice Delegato Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA FALLIMENTI Depositato oggi 29/09/2009 Il Cancelliere F.to Illeggibile Cron. n∞1165/09 °°°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.97/1999 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni facenti parte di un fabbricato sito in Sellia Marina alla località Don Antonio: Lotto n.8 -Area urbana estesa mq.32 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 1 - prezzo base euro 644,00. Lotto n.9 -Area urbana estesa mq.82 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 2 - prezzo base euro 1.508,00. Lotto n.10 -Area urbana estesa mq.125 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 3 - prezzo base euro 2.298,00. Lotto n.11 - Area urbana estesa mq.2 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 4 - prezzo base euro 38,00. Lotto n.12 -Area urbana estesa mq.42 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 5 - prezzo base euro 754,00. Lotto n.13 -Area urbana estesa mq.26 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 6 - prezzo base euro 479,00. Lotto n.15 -Area urbana estesa mq.20 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 18 - prezzo base euro 369,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 27/1/2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.97/1999” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto -a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 200,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto -dedotta la già versata cauzione -entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 6 novembre 2009 °°°°°°°°°° Avviso di pignoramento dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c., comma 6 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.193/89 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene in Badolato: Lotto n. 6: Terreno in Comune di Badolato (CZ), loc. Mazzaferro, distinto in catasto terreni alla partita 2007, fg.25, mapp. 49/B, definitivo mapp.78, sem. arb., classe 1, are 43,00, R.D. 236,50, R.A. 40,85 Euro 15.033,94 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 27 gennaio 2010. Nella medesima data è fissata I'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonchè un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc.n. 193/89" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto Si dispone altresì che I'ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 21 ottobre 2009 °°°°°°°°°°° Avviso di vendita dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.115/03 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza inca nto dei seguenti beni in Chiaravalle: Lotto n.1: Villa via Nazionale n.102 - 104 (F.35,P.lla 317,Sub 2) Euro 64.013,63 Lotto n.1: Ristorante, via Nazionale (F.35,P.lla 317,Sub 1) Euro 27.638,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 13 gennaio 2010 Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. , in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonchè un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.115/03" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione . Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: . www.aste.eugenius.it; . Il Domani Catanzaro 07 ottobre 2009 °°°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.18/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Appartamento in Caraffa di CZ (F.6,P.lla 767,Sub 7) Euro 13.115,85 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 13 gennaio 2010 Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. , in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonchè n.1 Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 18/99 RGE" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che I'ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni:

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-www.aste.eugenius.it -Il Domani Catanzaro, 07 ottobre 2009 °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art 569 c.p.c., comma 3 Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n.251/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1): Unità immobiliare in Belcastro, Via Oberdan, n.11, costituita da un vano a piano terra, mq 31,68 in Catasto foglio 11, part..38 sub.1. prezzo euro 6.750,00 Lotto n.2): Unità immobiliare in Belcastro, Via D’Orso, n.89, costituita da un vano a piano terra e appartamento al primo piano, in Catasto foglio 10, part..18 sub.4. prezzo euro15.750,00 Lotto n.3): Terreno in Belcastro, località Sanità, mq. 2.470, in Catasto foglio 10 part.34. prezzo euro 1.875,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 20 gennaio 2010 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. , in caso di mancanza di offerte d’acquisto, Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.251/91 RGE” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani. Catanzaro, 14 ottobre 2009 °°°°°°°°°° Avviso di vendita dei beni immobili pignorati ex art. 569 c.p.c., comma 6 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.111/00 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza inca nto dei seguenti beni: Lotto n.1: Fabbricato in Girifalco, via Milano (F.22,P.lla 451,Sub 1-4) Euro 27.403,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 27 gennaio 2010 Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. , in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonchè un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.111/00" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione . Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: . www.aste.eugenius.it; . II Domani Catanzaro 21 ottobre 2009 °°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dr.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n.244/87 r.g.e, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti

Giovedì 19 Novembre 2009 il Domani 29

CULTURA E ASSOCIAZIONI Prosegue il 28 novembre con lo spettacolo dal titolo “Nuvolo” di Sergio Bini, la stagione di prosa di Lamezia Terme

Sergio Bini

Katia e Marielle protagoniste del primo appuntamento della nuova stagione del massimo teatro catanzarese

Le sorelle Labèque inaugurano la stagione teatrale del Politeama Teresa Lara Pugliese CATANZARO — Il fascino delle sorelle Labèque sta tutto nel loro contrasto.Katia è rock, elettricità, esplorazione, trasgressione. Marielle è musica classica, pacatezza: la moglie di un direttore d’orchestra russo. Insieme formano un grande duo pianistico. E non a caso sono state scelte per inaugurare la stagione teatrale del Politeama catanzarese. Sul palco sono salite stringendosi per mano. Katia sfoggiando una blusa carminia con tanto di cintura a paillette; i ricci all’altezza delle spalle, le zeppe vertiginose e due occhi chiari, magnetici. La sorella optando per il nero; i capelli lunghi stile bambola e le scarpe basse. Si sono sedute una di fronte all’altra. Katia dritta, spavalda davanti al pianoforte. Marielle curva sui tasti. Immerse in una scenografia scarna: niente fondale, nessun particolare gioco di luce. Poi hanno iniziato a scorrere le note di Albeniz (compositore catalano di fine Ottocento); precisa-

Ripubblicata dopo trent’anni la monografia che Italo Falcomatà dedicò a Giuseppe De Nava

Le sorelle Labèque

mente alcune parti della suite “Iberia”. Il pubblico ha cercato in tutti i modi di seguire questa prima parte del concerto. Ma è stato difficile, per i profani della musica,apprezzareappieno le armonie di Albeniz. Di conseguenza gli applausi sono

Elettricità e trasgressione l’una. Pacatezza e musica classica l’altra

stati misurati, quasi timidi. All’intervallo qualche spettatore ha addirittura pensato di lasciare il teatro… Finita la pausa, le pianiste sono tornate sulla scena accompagnate, questa volta, da un gruppo di percussionisti. Insieme hanno eseguito il celebre “Bolero” di

A distanza di oltre trent’anni viene ripubblicata la monografia che Italo Falcomatà dedicò a Giuseppe De Nava. Lo studio sull’illustre politico reggino è riproposto dalla Città del Sole Edizioni nella collana dedicata agli scritti del sindaco Falcomatà.Lapresentazionedellibro, in collaborazione con la Fondazione che porta il suo nome, si svolgerà oggi alle ore 17 presso il Salone dell’Amministrazione provinciale.Interverrannoil presidente della Provincia Giuseppe Morabito, la presidente della Fondazione Rosa Neto Falcomatà, l’editore Franco Arcidiaco, il prof. Giuseppe Caridi e il prof. AlessandroBianchi.Modereràl’incontroil giornalista Tonino Nocera. La vita politica di Giuseppe De Nava (1897-1924) abbraccia un periodo straordinariamente ricco di avve-

nimenti che impressero profondi mutamenti all’Italia postrisorgimentale, dalla crisi dello Stato filoprussiano all’età di Giolitti e del primo vero ingresso delle masse contadine ed operaie nella politica italiana, alla guerra mondiale, al fascismo. Ripercorrere questi avvenimenti con l’intento di mettere in evidenza il ruolo che in essi ebbe «il primo reggino chiamato ministro dal re» significa sottrarre Giuseppe De Nava all’immagine, ingiustamente riduttiva, di colui che si è tanto prodigato per far risorgere la città dalle rovine del terremoto, e restituirlo alla vera dimensione politica che egli ebbe sia all’internodella classepoliticaallora dominante sia nello scontro più drammatico della lotta di classe che lo vide evolvere da posizione sonniniane e posizioni giolittiane.

Accanto alle vicende della sua vita politica, si sviluppano con nitida precisione decenni e decenni di vita calabrese con i bisogni e le speranze proprie di tutto il Mezzogiorno d’Italia. Come ricorda Gaetano Cingari, nella prefazione alla prima edizione: «Egli ebbe un ruolo non secondario nei mesi del crollo del regime liberale e dell’avvento di quello fascista: come ministro del tesoro nel governo Bonomi e come designato dal Re, dopo il fallimento dei tentativi di Orlando e Bonomi, di formare il nuovo governo. Lo studio di Italo Falcomatà lo toglie finalmente dall’oblio e ripropone, attorno alla sua figura, il tema del ruolo della rappresentanza meridionale nel momento dello slancio industriale e della drammatica crisi degli anni Venti».

Maurice Ravel.Si tratta di una danza spagnola che il compositore francese rivisitò nel 1927. Già alla sua prima rappresentazione, il brano ottenne un clamoroso successo; l’originalità musicale del pezzo si sommò infatti all’invenzione coreografica (una donna danzante su un tavolo, attorniata da un gruppo di uomini che gradualmente le si avvicinano). Anche a Catanzaro il “Bolero”, con la sua ripetitività ritmica e la sua semplicità melodica, ha affascinato il pubblico. Merito soprattutto degli strumenti baschi (tamburi, sonagli, campanelli…) che hanno contraddistinto l’esecuzione. Le Labèque hanno lasciato spazio ai percussionisti. Questi hanno impiegato arnesi diversi (come aste e mazzuole di legno) invogliando la platea a cantare. Allora la barriera fra spettatore e musicisti si è rotta: il Politeama tutta un’orchestra.In ultimo le sorelle francesi hanno concesso un brano scherzoso suonando a quattro mani sullo stesso pianoforte; Katia è stata così giocosa da incrociare le gambe verso gli spettatori, in modo molto disinvolto. I battimani allora sono stati calorosi. L’approvazione della platea è stata ben espressa dalla mascotte del Politeama, Adele Fulciniti, che ha omaggiato gli artisti col suo caratteristico “lancio di fiori”. Nel complesso la serata, pur vedendo la partecipazione di pochi, si è rivelata davvero stimolante. Sia sul piano prettamente musicale che su quello culturale. Le Labèque, di origine basca, hanno presentato infatti le melodie di due compositori, uno spagnolo, l’altro francese, celebrando queste due nazionalità. Più tardi, dando spazio agli strumentisti baschi, hanno affermato la loro vera identità. L’insegnamento di Katia e Marielle è chiaro. Quando s’incontrano patrimoni culturali diversi può nascere uno spirito migliore. Un animo nuovo capace di preservarele proprieorigini; in grado di confrontarsi pacificamente col mondo.

Lo studio sul noto politico reggino è riproposto dalla Città del Sole Edizioni

il Domani Giovedì 19 Novembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI RENDE Si chiude questa sera la rassegna “Fatti di Musica Radio Juke Box”

Il cantautore e musicista Conte riceve il “Riccio d’argento 2009” RENDE — Terminato il conto alla rovescia per la consegna dell’ultimo "Riccio d’Argento" dell’anno del celebre orafo Gerardo Sacco, premio ai migliori live d’autore della rassegna "Fatti di Musica Radio Juke Box" diretta ed organizzata da RuggeroPegna, al cantautore e musicista Giorgio Conte. Il concerto di chiusura di questa ventitreesima edizione della prestigiosa rassegna, che ha presentato e premiato i live di Fiorella Mannoia, Cristiano De Andrè, Gianni Morandi, Pooh, Ivano Fossati eGianna Nannini, è fissato per oggi alle ore21.00 al TeatroGarden di Rende (Cosenza). E’ la prima volta che "Fatti di Musica" presenta e premia il concerto di Giorgo Conte dopo aver premiatoinvarie edizioni il live di suo fratello Paolo, anche nello stesso Teatro Garden di Rende nell’ottobre del 2005. Giorgio Conte, chitarra e voce, sarà accompagnato a Rende dal suo quartetto: Alberto Parone, batteria e percussioni, Alberto Malnati, contrab-

Giorgio Conte

basso, Claudio Rossi, violino, chitarra e bouzouki ed Alessio Graziani, fisarmonica, flauti, trombone, pianoforte e voce. Giorgio Conte è nato il 23 aprile 1941 ad Asti, come il fratello Paolo con cui ha condiviso sia gli studi in diritto che la passione per il jazz, la musica popolare e la canzone francese, trasmessa loro dai genitori. Il loro sodalizio artistico passa attraverso i primi gruppi musicali, che vedono Giorgio alla

batteria e Paolo al vibrafono, fino ai contatti con il clan di Celentano e la stesura a quattro mani di brani celebri come "Una giornata al mare", "La topolino amaranto". Più tardi le loro strade si separano, ma Giorgio continua a firmare canzoni di successo interpretate da Rosanna Fratello "Non sono Maddalena", Fausto Leali e Wilson Pickett "Deborah", come pure da Mina, Milva, Ornella Vanoni, Francesco Baccini. Accanto al

lavoro nello studio legale, si dedica al teatro (tournée con Bruno Gambarotta) e collabora a diversi programmi radiofonici ("Quelli che la radio..." su RadioDue Rai con Giorgio Comaschi). Nel 1993, la svolta: dopo la partecipazione al Premio Tenco in ottobre, Giorgio Conte decide di abbandonare lo studio legale per dedicarsi ai concerti. La sua carriera lo porta all´estero, dove negli ultimi anni si è esibito con oltre trecento live tra Austria, Svizzera, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Spagna e Canada, con un notevole successo di pubblico e di critica. In questi paesi pubblica due nuovi album. Partecipa nel 1996 al Festival Francofolies di Montreal: la sala dello Spectrum (1200 posti) è già esaurita con 15 giorni di anticipo. Il pubblico scopre la sua sottile vena ironica, la delicatezza dei suoi temi musicali; viene paragonato dai giornalisti ai grandi chansonniers francesi, come George Brassens. Nel

1997 nuovo cd: "La vita fosse" e di nuovo in tournée per lÉuropa ed il Canada, riscuotendo sempre ampio successo. La Polygram Italia pubblica poi il disco "Concerto", registrato dal vivo in un castello medioevale nella cittadina svizzera di Yverdon-les-Bains, ed in seguito, nelláprile 1999, "Eccomi qua"; da lì iniziano anche i concerti in Italia. Nel 2001 è poi Chicco Santini che farà di tutto affinché "L’ambasciatore dei sogni" entri nel mercato discografico italiano e nel 2003, questa volta prodotto da "Storie di note", tocca ad "Il contestorie"; questúltimo cd esceinsieme ad un libro - edito da "Gallo et Calzati" - nel qualeGiorgio ha raccolto brevi scritti da lui tenuti per anni in un cassetto ed ai quali ha finalmente voluto regalare la notorietà. La sua vena letteraria gli porterà in dote, nel 2007, il Premio Letterario "Líntruso" in Costa Smeralda con il libro "Sfogliar Verze". Nel frattempo continuano i suoi concerti in giro per lÍtalia e lÉuropa. Ed ora, il 19 novembre al Garden di Rende arriverà anche il premio della XXIII edizione di "Fatti di Musica",assegnatoai migliorilive d’autore italiani. I biglietti sono disponibili nelle prevendite autorizzate. Platea numerata: euro 25.00, distinti numerati euro 20.00, galleria numerata: euro 15.00.

Giovedì 19 Novembre 2009 il Domani 31

APPUNTAMENTI Inaugurazione della stagione lirica 2009/2010 domani al Teatro Alfonso Rendano di Cosenza

“Nuvolo” a Lamezia Terme

Prosegue la settima edizione del “Festival d’Autunno” a Catanzaro • CATANZARO Festivald’Autunno Sièconclusaconsuccessolaprimasettimanadellacampagnaabbonamentidella VII edizione del "Festival d’Autunno". Abbonamento ai 6 spettacoli: platea: euro 160 anziché euro 180; primo e secondo ordine di palco: euro 140 anziché euo 160; prezzi singolospettacolo: Noa primo settore: euro 30; secondo settore: euro 20;Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata biglietto unico: euro 30; Stefano Bollani, Shel Shapiro Uomini in Frac Alex Britti - Neffa, platea: euro 30;primo e secondo ordine di palco: euro 25; terzo ordine di palco: euro 20; quarto ordine di palco euro 15; quinto ordine di palco euro 10; unica biglietteria autorizzata: C.so Mazzini - Catanzaro; info e vendita on line: www.festivaldautunno.com 389.0931362.Ingresso ore 20.30. Inizio spettacoli ore 21.00. Concerto di Noa: ingresso ore 19.30; inizio spettacolo ore 20.00. Programma fino al 5 dicembre : "Gli anni dellabeat generation"sabato21novembre,pressoilTeatro Politeama, ore 21.00, prima rappresentazione assoluta in Calabria Shel Shapiro "Sarà una bella società"; "Gli anni della beat generation" domenica 22 novembre, ore 11.30, presso Museo S. Giovanni I ‘60 attraverso la voce dei protagonisti dell’epoca; "Mostra di Antoni Tàpies" a cura di Alberto Fiz presso Museo Marca dal 21 novembre ; "I 50 anni di volare" sabato 28 novembre , presso ilTeatroPoliteamaore21.00,"Uominiin frac - Omaggio a Domenico Modugno"; "Chitarra,paroleesoul"sabato5dicembre ,presso Teatro Politeama ore 21.00, Alex Britti - Neffa. • CATANZARO Seminario L’associazione culturale "La ragione e il tempo",l’associazionegiovanilegali,l’associazione legale nazionale "Foro Libero", presentano il seminario "L’infiltrazione dei colletti sporchi nel tessuto economico e sociale calabrese" il 20 novembre, alle ore 17.00, presso la sala concerti del Comune di Catanzaro. Introduce: dr. Carlo Scalfaro, presidente dell’associazione"La ragione e il tempo"; relatore: avv. Luigi Ciambrone, presidente nazionale dell’associazione "Foro Libero" . • CATANZARO Adol, stagione2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 28 novembre , Schegge d’Opera"LaCabaletta",pressoCircoloUnione, ore 17.30; 12 dicembre , introduzioneal "Nabucco", pressoCircolo Unione, ore 17.30; 13 febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor",presso Circolo Unione, ore17.30;27febbraio2010,concertoin ricordodelMaestroFloridaCilurzo,presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scened’Opera"Lapazzia"pressoCircolo Unioneore17.30;22maggio2010,2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di

Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30.

•CATANZARO Canto per te Franco Domenica29novembre,ore17.00,presso il Teatro Politeama di Catanzaro, si terrà Canto per te Franco ( memorial Franco Franconieri) 3°edizione. Canterannotutti gli artistidi Catanzarofra cui: Ulisse, Mimmo Mancini, Tony Schito, Michele Tosi, Mimmo Cristina, il tenore Francesco Carmine Fera e il soprano AnnaMariaBagnato,Annalaura,Rosalba Chiarella, Anna Folino, Lucrezia, Adriano Fasano, Stefano Greco, Pino Colao, Gino Celli, Giovanna Dardano, Ilaria&GiulianaGrande,ValentinaCiarlo, MaraFranconieri,ToninoLaSalvia,AntonellaRanieri, Salvatore Chiefalo, Ettore Capicotto, Sarino Libico, Tonino Angeletti, Serena Cristofalo,Pino Arcuri. Gli artisti canteranno tutti dal vivo e saranno accompagnati dalla gdlband: al basso Piero Dardano, alla chitarra Sergio Turcomanni, allatastiera Antonio Gallelli e alla batteria Gianfranco Caroleo. Presenta Giagià Rubino. Ospite d’onore, direttamente dal Bagaglino, il noto attore cabarettista ed imitatore Gabriele Marconi. Costo del biglietto 5,00. Incasso devoluto in beneficenza a favore delle vittimediMessina.Perulterioriinformazioni contattare l’associazione Franco Franconieri ai numeri 328/9192363 338/2993213;oconsultareilsitointernet www.francofranconieri.it o ancora scrivere aL seguente indirizzo di posta elettronica caroleomusica@libero.it. • COSENZA Stagione lirica E’ iniziata al teatro "Alfonso Rendano" la campagna abbonamenti alla stagione lirica2009chesaràinauguratavenerdì20 , nella ricorrenza delcentenario del TeatrodiTradizione.Laserata,apartiredalle20.30,èstrutturataindueparti.Laprima prevede l’esecuzione di brani da "Aida" di Giuseppe Verdi, per ricordare anche nelle note l’inaugurazione del 1909, e da "Maria Olivares", opera tutta calabrese, dal musicista Domenico Giannetta alla librettista Monica San Filippo. Nella seconda parte di serata è prevista la messa in scena di "Pagliacci" di Ruggero Leoncavallo, con due interpreti d’eccezione, Nicola Martinucci e Denia Mazzola Gavazzeni. Completano il cast Stefano Anselmi, Francesco Zingariello e Carlo Morini. L’Orchestra Philharmonia Mediterranea è guidata dalla bacchetta di Daniele Agiman. Il Coro Lirico Alfonso Rendano è diretto da Pasquale Menchise. Si replica il 22 novembre in pomeridiana. In abbonamento, poi, "Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, nella produzionedelteatroCileadi ReggioCalabria, in programma il 17 e 19 dicembre prossimi. E’ possibile acquistare anche i biglietti per le singole rappresentazioni. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa

ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 28, domenica 29 novembre2009 , in esclusiva per la Calabria,compagniaBustricsncdiSergioBini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazionedi Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,sonorizzazione Benni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini;sabato28(matinèe),domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , inesclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di SergioBini,Pierino e il lupo, musica di Sergio Prokofiev, con Sergio Bini in arteBustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8dicembre2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita diGalileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi,Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, AlessandroAlbertin, Giulia Beraldo,Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati,Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumiElena Mannini, musicheGermanoMazzocchetti,luciGigi Saccomandi,regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica13 dicembre2009 , Khora srl Amleto di WilliamShakespeare traduzione diEugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, FrancescoBiscione, Giovanni Carta,UgoMariaMorosi,CarlaCassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese; Sabato 19,domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, produzione Idue della città delsole srl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio,MarisaCarluccio,FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Colpiedegiusto,unacommediadiAngelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline

Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi.

• LAMEZIA TERME (Cz) "GiornateFedericiane" Dal 23 al 29 novembre, il Lions Club di LameziaTerme,conilpatrociniodelComune di Lamezia Terme, organizza le "Giornate Federiciane", che si articolano in una serie di manifestazioni culturali. Programma: 23 novembre, lunedì, ore 16.30, apertura mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino, presso Chiostro di San Domenico; ore 18.30, conferenza stampa presso Cantine Lento; 24 novembre, martedì, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 25 novembre, mercoledì, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 26 novembre, giovedì, ore 11.00, visita guidata al Castello Normanno-Svevo di Nicastro e alla Abazia Benedettina di Sant’Eufemia; ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 27 novembre, venerdì, ore 16.30, mostra videografica permanente presso Chiostro di San Domenico; ore 17.30, convegno "Federico II in Calabria: cultura, architettura, archeologia", Teatro Umberto. Premio Federico II; 28 novembre, sabato, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico, ore 18.45,presentazionedellibro"Il profumo dei Neroli" di Felice Raso Costabile, preceduta alle ore 18.00, dalla performanceteatrale"Provedidialogofrapadre e figlio: Federico II ed Enrico VII, compagnia"ScenariVisibili",Complesso Monumentale di San Domenico; 29 no-

vembre, domenica, ore 10.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; ore 11.00, corteo in costumi, sbandieratori e musici d’epoca, Corso Numistrano e Via Garibaldi; ore 12.00, donazione alla città di Lamezia Terme di una statuainbronzoraffiguranteFedericoII, Via Garibaldi; ore 13.30, manifestazione di chiusura eno-gastronomica Cantine Lento, Amato (Cz). Prima della settimanasuindicatesisvolgeranno:conferenza stampa; concorso per gli studenti delle scuole superiori: Premio Lions Federico II 2009 che sarà consegnato durante il convegno del 27 novembre. • REGGIO CALABRIA Premio Nosside Venerdì 27 novembre , a Reggio Calabria si svolgerà la premiazione alle cinque della sera nel Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria, del Nosside 2009. Vincitore assoluto il poeta nepalese Dahal. Sabato 28 novembre , alle 10.00, della mattina i poeti premiati parteciperanno nell’Università di Messina a un seminario di studi sui temi strategici del Nosside. L’eccezionale cammino del Nosside 2009 si concluderà a Roma lunedì 30 novembre, alle 11.00,dellamattinanellasala"Vespucci" diPalazzoSantacroce,sededell’Iila(Istituto Italo Latino-Americano), in un incontro che coinvolgerà i poeti premiati, giornalisti italiani e stranieri e rappresentanti diplomatici. • CALABRIA Prim’olio,decima edizione Prim’Olio, alla sua decima edizione, è diventata in Italia una delle manifestazioni di punta del settore oleicolo-elaiotecnico, con l’obiettivo prioritario di valorizzare e promuovere leproduzionioleicoletipicheediqualità. Eventi previsti in PrimOlio 2009. 23-30 novembre , l’olio di Calabria nella granderistorazionediMilano;dicembre,San Giorgio Morgeto, presso la Biblioteca comunale, tavola rotonda L’olio dei Castelli; premiazione delle migliori aziende olivicole calabresi, mostra fotografica sulla civiltà contadina,rappresentazione teatrale. Intervengono: on. Nicola Gargano, sindaco di San Giorgio Morgeto; dr.Enzo Perri, centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria oleariaRende Cosenza; dr. Marco Oreggia, curatore della guida mondiale "L’Extravergine"; prof. GiuseppeZimbalatti,universitàMediterranea Reggio Calabria. • CALABRIA Rassegna Urbanistica L’Inu informa della prima Rassegna Urbanistica Regionale della Calabria (Rur) dal 23 al 27 novembre . Tre le tappe: Rossano(Cs)il23novembre;Catanzaro 24 e 26 novembre ; Reggio Calabria 27novembre . La Rur vuole avviare una riflessione sulla nuovastagionedi pianificazione in Calabria con dibattiti e confronti sulleprospettive per il prossimo futuro.