il domani

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Venerdì 20 Febbraio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 50

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 30 a pag. 39) MAIDA La Warner Village Cinemas presenta la pellicola al Centro commerciale “Due Mari”

Il cantautore calabrese Angelo Laganà è approdato a Sanremo

Il film del calabrese Fernando Muraca In memoria di Mino Reitano MAIDA — La Warner Village Cinemas presenta al Centro commerciale “Due Mari” il film del regista calabrese Fernando Muraca, “E’ tempo di cambiare”. Oggi il sindaco di Lamezia Terme Giovanni Speranza e Sua Eccellenza Mons. Luigi Cantafora, vescovo di Lamezia Terme, presenzieranno alla speciale proiezione.

A PAGINA 30

COSENZA

Ralfe band il live A PAGINA 30

REGGIO CALABRIA — Il cantautore calabrese Angelo Laganà è a Sanremo per partecipare ad almeno due manifestazioni esterne al Festival della canzone italiana realizzate per onorare la figura e la memoria di Mino Reitano.

GAGLIATO

Carriole in corteo A PAGINA 31

A PAGINA 31

Il ricorso strumentale al contenzioso giudiziale è spesso un modo per nascondere inefficienze ed incapacità della burocrazia

Se la Regione blocca le imprese Alti rischi di danni erariali sui quali vigila la Corte dei Conti. Il ruolo dell’Avvocatura L’amministrazione giudiziaria italiana è lenta ed inefficiente: secondo Confartigianato il costo di tali ritardi per le imprese è di 2.600 miliardi di Euro. I tempi medi per un recupero crediti in Europa sono di circa 190 giorni (Danimarca) mentre l’Italia si assesta a circa 1.210. Insomma un vero disastro. In Calabria, tanto per cambiare, la situazione è tra le peggiori. Le imprese che lavorano con la Regione, a sentire sia Confindustria che Confartigianato, lamentano l’elevato numero di rapporti che lo stesso ente trasforma in contenzioso giudiziario. Il che significa due cose. Da un alto che la burocrazia,

per coprire le sue inefficienze ed incapacità, ricorre alla lite giudiziaria come mero strumento dilatorio. Cioè pur sapendo di aver torto i burocrati, e spesso anche i politici, preferiscono ricorrere alle lentezze della giustizia come espediente per condizionare gli interlocutori o per far cadere su altri le proprie colpe. Dall’altro che le imprese e i lavoratori calabresi sono condannati a morte. In un’economia in cui il peso della committenza pubblica è preponderante è evidente che se la burocrazia inceppa i meccanismi di pagamento le imprese saltano. In questa vicenda assume dunque parte centrale il

ruolo dell’avvocatura regionale, cioè l’ufficio deputato a stabilire se un contenzioso è legittimo oppure no, se la causa conviene portarla avanti oppure arrivare ad una composizione amichevole della controversia. Perché un dato è certo: la macchina della giustizia è lenta ma prima o poi il verdetto arriva. A quel punto la Regione si trova a dover pagare non solo la prestazione oggetto della controversia ma anche danni e spese processuali. Il che spesso significa moltiplicare per due o tre volte il costo iniziale. Insomma rimandare il problema artatamente significa causare alla Regione, e quindi a

POLITICA Forza Italia in Calabria si congeda dal suo simbolo come un esercito senza guida e senza controllo

Pdl, ad An coordinamento e Regione? CATANZARO — Nel Pdl che a tappe

forzate va scavando per terra tanta è la fretta di mettere radici c’è una competizione ben nascosta che vale più di ogni altra partita in giro. Riguarda il primo coordinamento regionale. Da questo palco, si muoverà l’assetto del potere regionale del futuro a partire dalla cavalcata che si annuncia a tratti trionfale verso la conquista della Regione. A PAGINA 14

LAMEZIA

Confisca di beni per 2 milioni di euro A PAGINA 28

COLDIRETTI

Danni del maltempo «Si spendano i fondi»

CATANZARO — La valutazione del-

la Coldiretti sui danni in agricoltura: si spendano bene i fondi; agricoltura a servizio del territorio e della salvaguardia ambientale. A PAGINA 15

tutti noi, danni erariali enormi. Come è del tutto evidente questo meccanismo è micidiale perché prima danneggia aziende e lavoratori, poi fa pagare alla collettività costi iperbolici. A difesa dei diritti e degli interessi della collettività sono previsti due organi, l’avvocatura regionale che gestisce e, successivamente, la Corte dei Conti, organo indipendente che controlla l’operato tanto degli amministratori che dell’avvocatura. Alla guida dell’avvocatura regionale da qualche tempo è arrivato Antonio Baudi, un’ex magistrato di grande esperienza ed indiscussa qualità, che, a quanto risulta, è impegnato a rendere più efficienti e rapidi i lavori degli uffici. Un lavoro prezioso che certamente porterà i suoi frutti. Tuttavia, dato che il problema sembra ancora permanere in tutta la sua gravità, sarà utile dare risposte ad una serie di domande per capire come funzionano questi uffici, quali prassi e procedure ne governano la gestione. Domande semplici tipo: quante cause passive ha oggi in corso la Regione, quali sono i criteri adottati per le transazioni, chi si assume la responsabilità degli atti? E ancora: quali settori di specializzazione ha l’avvocatura, quali i criteri di accesso? Si entra per concorso, per titoli, per esperienze formative in studi legali qualificati? Quanti avvocati ci sono e quante cause seguono? Nelle cause di valore considerevole o aventi oggetto questioni giuridiche complesse vengono nominati avvocati esterni adeguatamente qualificati? Come li scelgono? Chi li sceglie? Per le parcelle degli avvocati esterni vengono seguiti i criteri di compenso adottati da altri Enti pubblici (Ministero Attività Produttive), che prevedono liquidazioni concordate (minimi di tariffa ridotti del 30%) al fine di evitare sprechi? Quali sono i criteri di nomina degli arbitri? La Regione quando viene citata in giudizio accantona in bilancio dei fondi per coprire il rischio di soccombenza? Insomma riteniamo che i lettori debbano avere tutte le informazioni possibili su come viene amministrata la giustizia dalla Regione Calabria, capire se vi sono sprechi, malversazioni e danni per l’erario. Dunque continueremo ad informarci per informarvi. Anzi chiunque abbia casi di malagiustizia da segnalarci non esiti a contattarci a questo indirizzo di posta elettronica redazione@ildomani. it.

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Un’altra domenica di sfide e incognite di Valter Leone

i annuncia un’altra domenica intensa in Seconda divisione, la ventitreesima della stagione. Un programma ricco di sfide interessanti con il consueto pieno di incognite rappresentato dalle insidie che caratterizzano questo campionato, a cominciare dal testa-coda che vedrà la capolista Cosenza andare a fare visita alla Val di Sangro. Il solito refrain accompagna la vigilia: sulla carta non c’è confronto. Poi la realtà, come ampiamente dimostrato soprattutto nelle prime cinque giornate del girone di ritorno, è tutt’altra cosa. Intanto per Toscano non sarà una passeggiata, visto che la squadra di Petrelli è, insieme proprio al Cosenza e al Catanzaro, una delle tre formazioni che non ha mai perso in casa. E c’è di più: la Val di Sangro nelle partite casalinghe è in assoluto la squadra che ha subito meno gol: soltanto tre. Tanto basta sottolineare le insidie della trasferta abruzzese, anche se, dall'altra parte, i numeri del Cosenza dicono che è la squadra che ha vinto più partite in trasferta, ben otto. Insidie che non mancheranno nemmeno al Ceravolo dov’è in programma il derby CatanzaroVigor Lamezia. C’è curiosità attorno ai giallorossi per vedere la reazione della squadra dopo la prima sconfitta stagionale, così come c’è grande attesa attorno ai biancoverdi per l’esordio in panchina di Pierini che proprio a inizio settimana ha preso il posto di Ammirata. Anche in questo caso vale il discorso fatto per Val di Sangro-Cosenza: sulla carta non c’è confronto ma il campo nasconde tantissime insidie. Dopo due sconfitte e un pareggio, in casa del Gela c’è l’esigenza di tornare alla vittoria. E la Scafatese non sembra essere un ostacolo insormontabile.

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2 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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Un mondo di immagini “L’euro? Meglio la corona” Bufera sul leader ceco Klaus

“Governo, giù le mani dalla nostra università”

Ha già criticato l’approvazione del Trattato di Lisbona alla Camera e consigliato il Senato di riflettere bene

A Strasburgo in Francia, proteste veementi Al via sette giorni di allegria

Il Carnevale delle Donne apre la festa a Colonia Un insegnante dell’Università di Strasburgo protesta contro il piano governativo per l’istruzione superiore, l’educazione e la ricerca

Un uomo travestito da clown all’apertura della manifestazione

É già il primo produttore e consumatore al mondo e ora vuole rafforzarsi elevando gli standard

La Cina vuole diventare il gigante incontrastato nella produzione di acciaio

Il presidente della Repubblica ceca Vaclav Klaus, presidente di turno dell’Ue, ha detto che l’ingresso nell’Eurozona sarebbe un errore. “Non sono pronto a rispondere alla domanda se firmerò o meno il trattato di Lisbona”, ha anche precisato

A Manila duecentomila bambini vivono in strada

Secondo le organizzazioni sociali, dal 2001 più di 20mila sono stati oggetto di traffico di esseri umani

Ramon Ramos,un insegnante di musica, spiega a dei bambini in un rifugio come suonare la chitarra. Dal 2007, oltre settemila minori hanno subito violenze fisiche e psichiche

Mosca rischia un deficit record Tagli anche nel settore militare

La Cina sta cercando di potenziare l’industria dell’acciaio. La strategia prevede innalzamento degli standard e la riduzione delle dimensioni enormi del settore

In Lettonia fioriscono i mercati degli agricoltori

Dal contadino al cliente e il prezzo scende

Epidemia tra i suini Taiwan sospende le esportazioni di carne

Molti contadini lettoni per difendere i loro redditi puntano alla vendita diretta

Veterinari esaminano un maiale in una fattoria della regione di Yunlin

Seicento capi trovati infetti in alcuni controlli

Il presidente Medveved rassicura: “La nostra capacità di risposta non ne risentirà”

Gli abitanti dei villaggi situati lungo le coste del lago hanno dovuto abbandonare i propri campi

Il presidente russo Dmitry Medvedev legge documenti durante un meeting con funzionari del distretto militare siberiano a Chita. Mercoledì Medvedev ha assicurato che la capacità di risposta militare russa non sarà danneggiata dai tagli dovuti alla crisi

Un pescatore guida la sua barca nel bacino formato dalla diga Danjiangkou Dam. Per le scarse piogge è stato vietato l’uso delle acque per irrigare

La siccità fa calare il livello dell’acqua della maxidiga cinese: agricoltura in crisi


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SPECIALE Un interessante seminario organizzato dal preside dell’Istituto Tecnico Agrario di Catanzaro, Giuseppe Rizzitano, sull’innovazione in campo agricolo

Il mondo dell’agricoltura: in corsa verso il futuro Importante la collaborazione di Coldiretti Calabria per discutere di produzione, competizione e mercato CATANZARO — Innovazione è stata la parola più pronunciata ieri mattina nell’ambito dell’interessante seminario organizzato presso l’Istituto Tecnico Agrario “Vittorio Emanuele II” di Catanzaro. Voluto dal Preside Giuseppe Rizzitano e realizzato grazie alla collaborazione di Coldiretti, Federazione Interprovinciale di Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone, l’incontro ha inquadrato l’agricoltura di oggi, ne ha descritto opportunità e valenze, necessità e nuove fisionomie. E, proprio perchè ad ascoltare erano quei giovani che si apprestano a diventare gli imprenditori agricoli di domani, i diversi interventi hanno evidenziato le differenze rispetto al passato e l’importanza di concepire il ruolo di “manager dell’agricoltura” con estrema flessibilità e creatività. Qualcosa, insomma, di molto lontano, da quello che un tempo era l’agricoltore “condannato” a lavorare la terra perchè privo di altre opportunità occupazionali. «L’introduzione, nel 1999, della Pac, la Politica Agricola Comune voluta dall’Unione Europea, ha mostrato come avessero ragione quanti, come me, hanno da sempre intravisto un ruolo chiave nello sviluppo dell’agricoltura globale - ha affermato il Preside dell’Istituto Agrario, Giuseppe Rizzitano, parlando agli studenti -. A partire da lì è stato

possibile inquadrare un “prima” ed un “poi”: prima si faceva agricoltura in modo antropocentrico, dopo si è cominciato a fare agricoltura in modo sostenibile». Una filosofia che vedeva la terra a servizio dell’uomo, messa lì per essere deprivata delle sue risorse, ha ceduto il passo ad una filosofia della sostenibilità ambientale, fatta di maggiore consapevolezza e responsabilità. Almeno sulla carta e negli intenti. «Quando questo non si avvera - ha proseguito il Preside - si dà spazio a disastri ambientali, ad inquinamento smisurato, a pericoli per il consumatore. Insomma, quando non si comprende che la partita dell’agricoltura moderna è cruciale per lo sviluppo economico e sociale nostro e delle generazioni future, i danni sono gravi e lo sono per tutti». Per questo giornate come quella di ieri, voluta proprio per aprire gli scenari sulla vastità di questo mondo ai giovani che oggi studiano per diventare imprenditori agricoli, sono di fondamentale importanza, accanto alla didattica. «Mi piange il cuore constata Rizzitano - quando mi accorgo che, ancora oggi, nonostante il fermento tecnologico che ci circonda, la centralità del concetto di multifunzionalità dell’impresa agricola, la salvaguardia dei territori che si mostra in tutta la sua urgenza, la strategica im-

portanza della formazione per il futuro dei nostri giovani, non si tengono in dovuta considerazione Istituti come il nostro, non se ne comprende la bellezza, l’importanza e la centralità. Siamo da sempre all’avanguardia, da sempre interpreti di un modo coerente e lungimirante di fare produzione, di fare impresa, di fare agricoltura». Lo testimonia l’avvincente intervento del dottor Piero Sirianni, vicedirettore interprovinciale di Coldiretti, ma, ancora più significativamente, ex alunno dell’Istituto Agrario di Catanzaro. Intro-

dotto dal direttore regionale Coldiretti, Angelo Milo, Sirianni rivolgendosi ai giovani aspiranti colleghi in sala ha affermato: «Ho preparato il mio intervento per voi oggi pensando a che cosa sarebbe stato utile che mi dicessero quando ero fra i banchi come voi, e sognavo di continuare a studiare e fare ricerca in campo agricolo. Mi era utile ciò che il preside Rizzitano, allora docente, di tanto in tanto ripeteva quando parlava a noi studenti: “Dovete sempre avere chiaro che chi fa agricoltura ha un ruolo non solo per sè, per

la sua famiglia, ma per il suo paese, per l’intera società” diceva allora il preside Rizzitano. Oggi, ancora più di allora, le sue parole sono vere: il ruolo del tecnico in agricoltura è quanto mai centrale, anche se flessibile e in trasformazione. Come in trasformazione è il mondo che ci circonda e investe in tutto e per tutto chi fa impresa agricola». Passando in rassegna i grandi cambiamenti del secolo scorso (dai primi voli transoceanici, sempre più veloci, all’introduzione del telefono, di internet, delle tecnologie agricole e via dicendo), Sirianni ha delineato con chiarezza quanto sia veloce il cambiamento che investe il mondo agricolo. Di contro ha chiesto ai ragazzi: «Quante aziende agricole calabresi conoscete che fanno uso della posta elettronica, per esempio, o che comunicano con efficienza ai consumatori le loro produzioni, che offrono la possibilità di vendita on line, che sono in grado di esportare? Le risposte che saprete darvi da soli vi dicono quanta strada bisogna fare per mettersi in pari, e d’altra parte vi dicono anche quanto stimolante può essere per voi scegliere di essere in futuro “imprenditore agricolo”, veri e propri manager del vostro territorio». Rosalba Paletta

Il tavolo dei relatori. Da sinistra Angelo Milo, Giuseppe Rizzitano, Piero Sirianni

Studenti e docenti in sala e, in fondo, un momento del dibattito con Aldo Manunta

CATANZARO — Importante la presenza di Coldiretti Calabria, all’Istituto Agrario di Catanzaro, nell’ambito del seminario dedicato ai temi dell’innovazione in campo agricolo. Il direttore interprovinciale Angelo Milo, dopo aver salutato i giovani allievi dell’Istituto e aver introdotto le relazioni di Piero Sirianni, vicedirettore interprovinciale Coldiretti, e Aldo Manunta, Responsabile Assistenza Agricola Coldiretti Calabria, si è intrattenuto con noi, per spiegarci l’importanza dell’azione di Coldiretti verso i giovani. Direttore, ha parlato, nel suo saluto agli studenti, dell’Oscar Green, recentemente assegnato ad un’azienda calabrese guidata da un giovane: di che cosa si tratta e qual è l’importanza di aver ripreso oggi questa notizia? L’Oscar Green, cioè il Premio che viene assegnato da Coldiretti Impresa Giovani ai giovani, appunto, che si sono distinti in campo agricolo, per avere ideato pratiche innovative, e utili per l’intero territorio, oltre che per le loro aziende, è il segno dell’impegno di Coldiretti nel motivare le nuove generazioni che si avviano a fare impresa agricola. A ricevere il premio per la categoria “Esportare il territorio” è stata l’azienda agricola di Caterina Nocera e Salumificio Riggio, di Motta San Giovanni, Reggio Calabria, per aver lanciato il progetto “Adotta un maiale”, nell’ambito di un’azione più vasta di recupero del suino nero. E’ importante averne

Il direttore interprovinciale Coldiretti, Angelo Milo, spiega l’importanza di essere aperti e creativi “sul campo”

Oscar Green per incoraggiare i giovani imprenditori parlato qui oggi, davanti ad una platea che rappresenta sicuramente, almeno ci auguriamo, una parte dei giovani imprenditori di domani, perchè sono loro a dover compredere che hanno in mano una carta vincente a seconda di come la giocano. Fare agricoltura, o meglio, fare impresa agricola oggi, significa essere creativi, essere innovativi, conoscere le proprie risorse e trovare il modo per renderle produttive, competitive, in un’ottica di sostenibilità ambientale e multifunzionalità d’impresa. Come si è detto durante il convegno, la qualità, da sola, non è più un’arma che permette di vincere le sfide globali. La qualità è il punto di partenza, ma deve essere ben comunicata, inserita in un progetto aziendale allettante, radicato nel territorio, ma raggiungibile a livello globale e comunque fruibile da contesti più ampi. I giovani che si apprestano oggi a fare agricoltura dovrebbero, quindi, per un solo fatto generazionale, partire con una marcia in più? Partono con una marcia in più nel senso che per loro dovrebbe essere più naturale pensarsi inseriti in un contesto globale, usare le nuove tecnologie, adoperare internet, ricevere una formazione adeguata, aggior-

narsi. Ma non bisogna sottovalutare i fattori culturali del contesto di provenienza, certi atteggiamenti che non aiutano a fare impresa, è bene mantenersi con i piedi per terra. In che senso? Intendo dire nelle valutazioni. Nel senso che la Calabria, come altre regioni del Mezzogiorno, vive un ritardo culturale che non la fa guardare all’agricoltura con apertura, con spirito creativo, come si guarda ad una opportunità di impresa e come hanno fatto altre regioni d’Italia. Bisogna lavorare molto, premiare chi fa bene, guidare chi si appresta ad entrare nel mondo, veloce e cruciale oggi, dell’agricoltura. In questo certo i giovani sono una risorsa. Oggi qui sono presenti molti giovani, tra cui molte ragazze. Quanti nuovi “imprenditori agricoli” scenderanno in campo nei prossimi anni secondo le vostre stime? Ci rifacciamo ai dati relativi alle domande giunte per il Primo Insediamento in Agricoltura con il nuovo Psr: sono circa millequattrocento. Un dato numericamente incoraggiante per il futuro dell’agricoltura in Calabria, vero? Stando ai numeri sì, ma bisogna vedere quanti poi confermeranno la loro scelta e decideranno di rimanere

I giovani hanno in mano una carta vincente a seconda di come la giocano. Fare impresa agricola oggi, significa essere creativi, innovativi, competenti, conoscere le proprie risorse e trovare il modo per renderle produttive e competitive in agricoltura. Molti, infatti, si perdono per strada. Quali i motivi? Lentezza della burocrazia? Scarsa affezione al proprio progetto? Potremmo dire entrambi. Sicuramente alcune farraginosità, lente a sparire, del sistema scoraggiano chi non abbia le possibilità, per esempio economiche, di aspettare con le mani in mano. Ma il discorso di prima

Il direttore Angelo Milo

torna anche nelle giovani generazioni: quella agricola è una vera e propria impresa, che necessita di competenze, di spirito d’iniziativa, di innovazione, di volontà di misurarsi con cambiamenti e novità continui. Non sempre il giovane è disposto a vedere in tutto ciò una “opportunità”. Rosalba Paletta


4 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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Primo piano

Dario Franceschini domani dovrebbe essere nominato reggente ma non c’è accordo nel partito e Parisi lancia la sua candidatura

Troppe ricette per il male oscuro del Pd Rischio scissione dopo l’addio imprevisto di Walter Veltroni ROMA - Mentre Walter Veltroni vive il primo giorno da ’deputato semplice’ e confessa di aver sentito un grande «peso» negli ultimi mesi da segretario, Dario Franceschini è al lavoro per cercare di preparare l’assemblea costituente che domani dovrebbe eleggerlo come nuovo leader del Pd. Le riunioni sono continue, in mattinata Franceschini ha parlato con Pierluigi Bersani, Piero Fassino e vari altri dirigenti del partito e nel tardo pomeriggio si è riunito il coordinamento. L’assemblea di domani, che sarà aperta dalla relazione di Franceschini, si preannuncia tutt’altro che semplice, dietro il via libera dato ieri l’altro dal coordinamento all’ipotesi di una segreteria di transizione affidata all’ex vice di Veltroni covano molti malumori e non è da escludere che sabato, davanti ad una platea potenziale di quasi 3.000 delegati, possano accadere colpi di scena. Già ieri Arturo Parisi ha posto sul tavolo un elemento imprevisto, annunciando la propria candidatura alla guida del partito: «Ci batteremo perché la parola ritorni ai nostri elettori attraverso le primarie. Ma se prevalesse l’idea di eleggere il segretario direttamente in Assemblea, avanzerò la mia candidatura in difesa della nostra idea di un Pd che riparta nel solco dell’Ulivo». Su una linea simile Stefano Ceccanti, nei mesi scorsi anno-

Dario Franceschini Nato a Ferrara nel 1958, laureato in Giurisprudenza, avvocato civilista e cassazionista. È sposato e ha due figlie

Nella Dc Entra in Democrazia Crisitiana dopo l’elezione a segretario di Benigno Zaccagnini. Nel 1980 è eletto Consigliere Comunale di Ferrara

Nel Ppi Sostenitore dell'alleanza con la sinistra, dopo la decisione del Ppi di candidarsi alle elezioni del 1994 come "terzo polo", esce dal partito e fonda il movimento dei Cristiano Sociali

Nell'Ulivo Rientra nel Ppi dopo l'adesione del partito all'Ulivo e dal 1997 al 1999 è vicesegretario nazionale

Nella Margherita Nel 2001 è tra i fondatori di Democrazia è Libertà (Margherita) di cui diventa coordinatore dell'esecutivo nazionale

Nel Pd Nel 2007 diventa vicesegretario del Partito Democratico

ANSA-CENTIMETRI

verato tra i ’veltroniani’, che ora, contrariamente alle indicazioni del segretario uscente, si schiera

per le «primarie subito» e annuncia una «mozione». Perplesso è anche Enrico Letta, che peraltro è tra

Il 6 e 7 giugno gli italiani chiamati a un doppio appuntamento

Europee e amministrative, sabato di fuoco ROMA - Sabato 6 giugno, dalle ore 15 alle 22, e domenica 7, dalle ore 7 alle 22, urne aperte in Italia per il rinnovo del Parlamento europeo e dei vertici di quei Comuni e Province giunti a scadenza. E’ il succo del decreto legge sull’election day che ieri mattina ha ricevuto il primo via libera dal Senato. Il provvedimento, trasmesso alla Camera, fissa in circa 1,5 milioni di euro i costi complessivi per le operazioni di voto. La decisione di aprire le urne di sabato si è resa necessaria dopo che il Parlamento europeo ha stabilito una forchetta temporale, fra 4 e 7 giugno, per il proprio rinnovo nei paesi dell’Unione. Il governo, d’accordo in questo maggioranza e opposizione, ha così deciso di accorpare le scadenze elettorali di molti Enti locali. Così nelle 63 Province e nei 4289 Comuni che rinnovano Sindaci, Consigli comunali, Presidenti e Consigli provinciali si andrà a votare, per la prima volta, dalle 15 di sabato 6 giugno fino alle 22. Nelle stesse ore, nei quasi 67 mila seggi elettorali, gli elettori potranno recarsi alle urne per il rinnovo del Parlamento europeo. Il decreto ha innovato anche dal lato delle spese elettorali. È stata infatti fissata la soglia del 2% superata la quale le formazioni politiche hanno diritto al rimborso delle spese elettorali. Una so-

Via libera in Senato Il 2% dei voti basterà per avere il rimborso elettorale glia più bassa dello sbarramento elettorale, che la nuova legge stabilisce al 4%. Il Senato ha accolto un emendamento in questo senso presentato dai senatori del Pd Vincenzo Vita e Paolo Nerozzi, della componente «A sinistra», preoccupati di aprire la competizione elettorale anche alle forze minori altrimen-

ti escluse. «L’approvazione dell’emendamento al decreto sull’election day che consente a quelle formazioni politiche che ottengono almeno il 2% di accedere ai rimborsi elettorali è risultato di grande significato per il pluralismo politico e garantisce l’opportunità anche per quei partiti che attualmente non siedono in Parlamento di avere un’agibilità politica». Lo dichiarano in una nota congiunta i senatori del Pd Vincenzo Vita e Paolo Nerozzi. Altra novità riguarda la grandezza dei simboli dei partiti sulla sche-

Dario Franceschini è al lavoro per cercare di preparare l’assemblea costituente che domani dovrebbe eleggerlo come nuovo leader del Pd: a lato la sua biografia politica

coloro che temono che la reggenza di Franceschini possa trasformarsi in una ’rampa di lancio’ per il congresso. Letta, che ha ieri visto Francesco Rutelli, altro dirigente democratico molto critico rispetto alle scelte degli ultimi giorni, dice, a chi gli chiede se si vada verso la soluzione transitoria: «Temo di sì per via del fatto che ci vogliono tre mesi per fare un congresso. Io sono tra quelli che andrà a studiare meglio tutte queste cose per capire se è effettivamente così. Se è così andiamo alle Europee con Franceschini. Facciamo il congresso subito dopo le Europee, se è così». Rosy Bindi, invece, pur dicendo che preferirebbe un «congresso vero», aggiunge che «davanti al rischio di fare un congresso finto, dominato dalla preoccupazione delle elezioni, meglio rimandare il confronto al giorno dopo le elezioni europee e amministrative». Insomma, per Franceschini e Bersani, favorevoli alla soluzione di eleggere già domani il sostituto di Veltroni, si prospetta un fine-settimana difficile. Nel frattempo, Silvio Berlusconi ne approfitta per maramaldeggiare sugli avversari in crisi: «Sono quindici anni che sono in politica. Mi sono confrontato con sette leader diversi che poi sono andati a casa. Arriverà l’ottavo e credo non vorrà tradire la regola della sinistra».

Pista israeliana per Marco Follini che ipotizza un partito stile Kadima L’Udc di Casini punta ad attirare gli ex Margherita del Pd per creare una grande forza di centro

Adornato apre la “due giorni” della fondazione Liberal

L’Udc a Todi studia da grande Parte l’appello ai centristi perduti

ROMA - Occhi puntati sui centristi dell’Udc che, sull’onda dello tsunami che ha sommerso il Pd e confortati dal buon risultato elettorale in Sardegna, si riprendono la scena saldamente collocati al crocevia dei due partiti maggiori, in mezzo alla scena che deciderà i futuri assetti politici. Pier Ferdinando Casini continua a non sbilanciarsi sulle ipotesi di una divisione tra ex Ds e area cattolica all’interno dei Democratici: «Non è un affare che mi riguarda - dice - Io lavoro in positivo e non mi permetto di valutare ciò che accade in casa d’altri». Ma Ferdinando Adornato, padrone di casa a Todi nella due-giorni organizzata da oggi dalla Fondazione Liberal per discutere il manifesto dell’Unione di centro, aspetta ospiti centristi e invitati del Pd come Francesco Rutelli e Enrico Letta. «Ci riuniamo a Todi non per parlare della crisi del Pd ma della crisi del sistema politico italiano», dice Adornato,ma un fatto è certo: i centristi dell’Udc che, dopo averla preconizzata, ora assistono alla «crisi del bipolarismo», guardano con interesse all’ipotesi di una scissione della Margherita dal Pd proprio nell’ottica del disegno di allargare i confini della loro Costituente di centro, anche alla luce del rinnovato interesse dichiarato anche ieri da esponenti del Partito democratico come Enrico Letta (ospite atteso a Todi) e Linda Lanzillotta. Quest’ultima invita il suo partito a guardare al centro, posto che «si sono rivelate un disastro tanto le alleanze che hanno dato vita all’Unione quanto quella con Di Pietro. Con l’Udc condividiamo molti obiettivi e una certa sensibilità». E anche Marco Follini, ex Udc ora nelle file del Pd, ipotizza «una componente di un nuovo partito centrista, sul modello dell’israeliano Kadima», tra gli ex-Margherita del Pd, l’altra l’Udc di Pier Ferdinando Casini, se «esce dalla ridotta del partitino». Nel grafico a lato come sarà l’Election day del 6 e 7 giugno 2009. Per la prima volta si voterà di sabato

L'Election Day Quando

63

6 GIU

2009 Per cosa si vota

Province

4.082

7 GIU

Comuni inferiori a15 mila abitanti

2009

186 Comuni superiori a 15 mila abitanti (per la Sicilia 10 mila)

Parlamento Ue

Amministrazioni locali

28 Comuni capoluogo ANSA-CENTIMETRI

da. Il decreto stabilisce la misura di 30 mm (3 centimetri) rispetto al tradizionale formato di 2 centime-

tri. Il relatore del provvedimento, il senatore del PdL Lucio Malan, ha accolto una richiesta venuta dai

Palazzo Madama dà luce verde al ddl Calabrò che non autorizza lo stop dell’alimentazione ai malati in coma

Testamento biologico, si parte da qui

Raffaele Calabrò (Pdl) autore del testo

ROMA - Il ddl Calabrò sul testamento biologico è stato approvato come testo base di lavoro della commissione Sanità del Senato. Tredici i voti a favore della maggioran-

za, mentre l’opposizione ha votato in modo menti. Fatti salvi alcuni principi che sono diviso, con sei contrari e tre astenuti. Il Pd, il no all’eutanasia, il no all’accanimento insomma, si è spaccato ancora una volta. terapeutico e il no al suicidio assistito, creIl voto è stato valutato diversamente: per do che si può migliorare tutto nel tentativo Ignazio Marino mostra «una totale chiusu- di fare una buona legge, il paese l’aspetta e ra verso l’apertura offerta noi dobbiamo farla». Primo ok dall’opposizione» secondo il Sul ’nodo’ dell’alimentazioin Commissione Pd il testo «è un arretramenne e idratazione, Calabrò rito rispetto a quello approvaE nel Pd emergono badisce che la maggioranza to all’unanimità in commis«ha detto no all’eutanasia e due linee opposte sione nel 2005». no al suicidio assistito. QuinPer il senatore del Pdl Raffaele Calabrò, di intendiamo dire che idratazione e alirelatore in commissione Sanità sul testa- mentazione sono sostegno vitale, sono un mento biologico, «il voto di oggi è un primo qualche cosa che non si può assolutamente passo e sono molto contento che sia questo togliere a un paziente che ne ha necessità il testo sul quale lavorare con gli emenda- per vivere».

senatori dell’MpA preoccupati della scarsa visibilità dei simboli in caso di aggregazioni di più liste. Nessuna novità invece per quanto riguarda le procedure. Gli italiani temporaneamente all’estero, impegnati in missioni internazionali o per lavoro, potranno votare per corrispondenza attraverso le sedi consolari. Tutti i plichi contenenti le schede dovranno pervenire alla Circoscrizione per l’Estero entro le ore 16 di giovedì 4 giugno. I cittadini comunitari che vivono in Italia hanno invece meno di un mese per decidere se vogliono andare alle urne qui, nel Comune di residenza. I romeni, i polacchi, i tedeschi, i bulgari, i francesi e tutti gli altri cittadini comunitari possono votare infatti alle europee in Italia (oltre che alle amministrative) a patto che si iscrivano in una lista elettorale aggiunta presso il Comune di residenza entro il novantesimo giorno antecedente al voto. Il termine scade quindi il 9 marzo 2009. Infine, qualche cifra. All’election day del prossimo 6 e 7 giugno, che accorperà elezioni amministrative ed europee, si andrà al voto in 63 Province e in 4.296 comuni. Di questi ultimi, 214 hanno popolazione superiore ai 15 mila abitanti (10 mila in Sicilia), e tra questi 28 sono i capoluogo, e 4.082 hanno popolazione inferiore alle 15 mila persone.


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 5

Primo piano

Di Pietro, Idv: “Si agevolano i cambi di sede dei processi”

L’Anm avvisa: “Gravi danni alle indagini sulla pedofilia”

Ferranti, Pd: “Avanzeremo una pregiudiziale di costituzionalità”

ROMA - Di Pietro (IdV): «Il ddl dice che se il pm è indagato per fuga di notizie, l’imputato può chiedere il trasferimento. E così facendo può arrivare la prescrizione».

ROMA - «Effetti gravissimi anche sulle indagini per pedofilia» al punto da «comprometterle». Così l’Anm sulle nuove norme in tema di intercettazioni.

ROMA - Il capogruppo Pd in commissione Giustizia Donatella Ferranti: «Pronta la pregiudiziale di costituzionalità al ddl e, se non sarà accettata, un testo alternativo».

Il Pdl diviso sul carcere per la pubblicazione delle intercettazioni vietate La commissione Cultura adotta un parere dove chiede solo pene pecuniarie Prima udienza per il giornalista iracheno

Sfidò Bush, alla sbarra

BEIRUT - Il giornalista iracheno che il 14 dicembre lanciò le sue scarpe contro l’allora presidente Usa George W. Bush, ha fatto ieri il suo ingresso nel tribunale di Baghdad per la prima udienza del processo a suo carico. Muntazar al Zaidi ha raccontato la sua versione dei fatti ma prima ha detto di essere stato torturato e picchiato in carcere, quindi ha affermato: «Ho pensato ad un milione di martiri» causati dall’invasione, di cui a suo dire il presidente americano sarebbe «il maggiore responsabile». E ancora «alle moschee perquisite, alle donne stuprate». «All’improvviso, non c’ho visto più, è ho lanciato prima una scarpa e poi l’altra», mancando di poco Bush che stava tenendo accanto al premier Nuri al Maliki la sua ultima conferenza stampa da presidente a Baghdad. «Questo e il bacio d’addio dal popolo iracheno, cane», gli ha quindi urlato. Se sarà giudicato colpevole di «aggressione a un capo di Stato straniero», rischia 15 anni di carcere. Ma secondo al Zaidi, si tratta di un’incriminazione errata, poiché «Bush non era in visita ufficiale. Non poteva essere ospite in un Paese che occupa» con le sue truppe. Il giudice, nell’aggiornare il processo al 12 marzo, ha affermato che «abbiamo deciso di prendere contatto con il governo, per sapere se la visita del presidente Bush fosse una visita ufficiale o meno».

“Stampa in manette” Tra i più fieri nemici della norma anche i leghisti

Il ddl intercettazioni lunedì approderà alla Camera. Ma sul carcere ai giornalisti la maggioranza sembra fare dietrofront. A lato, la relatrice Bongiorno e Umberto Bossi

ROMA - Via dal ddl intercettazioni il carcere per i giornalisti. È la condizione posta dalla commissione Cultura della Camera al parere favorevole sul provvedimento del governo che approderà lunedì prossimo in Aula. Il parere favorevole ma condizionato è stato votato da tutta la maggioranza mentre Pd e Idv hanno votato contro. Decisiva per l’approvazione l’assenza dei due componenti Udc. Si è astenuto il deputato del Pdl Emerenzio Barbieri. La decisione della Commissione non è tuttavia vincolante per il cammino del testo anche se la Lega ha promesso «lotta dura» su questo punto in aula. Per il Pd si tratta comunque di uno «scempio» perché nessuna osservazione è stata avanzata sulla norma che prevede una multa per gli editori che violano il divieto di pubblicazione di atti di indagine. Quindi, ieri la Commissione Giustizia della Camera ha dato il via libera definitivo al ddl, dando mandato al relatore, con i soli voti della maggioranza e l’astensione dell’Udc, a riferire in aula. L’opposizione, ha spiegato il ministro-ombra della Giustizia Lanfranco Tenaglia considera questo provvedimento «l’ennesimo bavaglio all’informazione». «Noi riteniamo che questo testo non sia assolutamente pronto per l’aula - sottolinea Tenaglia - perché prima la Commissione Cultura modifica radicalmente la norma sul carcere con un evidente ripen-

to, che è quella di limitare gli eccessi. Il ddl inizialmente - prosegue escludeva le intercettazioni per moltissime ipotesi di reato. Su questo punto, io e altri colleghi di An abbiamo aperto un dibattito interno alla maggioranza. Il governo ha condiviso le nostre motivazioni e ha allargato la platea dei reati intercettabili». É per il requisito previsto per l’inizio delle intercettazioni, i ’gravi indizi di colpevolezza’, che Bongiorno, pur ritenendo corretto «evitare l’intercettazione indiscriminata», afferma che la richiesta di indizi ‘gravi’ potrebbe essere penalizzante per le indagini». L’opposizione ha stigmatizzato anche le norme che riguardano gli editori. «Non si possono né tacere né sottovalutare - afferma il deputato democratico Ricky Levi le implicazioni delle pesantissime sanzioni sugli editori. L’effetto pratico sarà quello di costringerli a imporre a giornalisti e direttori divieti fermi e generalizzati di pubblicazione di atti giudiziari, distruggendo la distinzione dei ruoli e delle responsabilità tra editore e direttore responsabile». Anche gli editori di libri sono preoccupati: L’Associazione italiana editori (Aie) ha lanciato un appello al presidente della Repubblica, condividendo le posizione di Fieg e Fnsi che, ieri, insieme all’Unione cronisti italiani, hanno lanciato un’iniziativa aperta alla società civile martedì 24 nella sede romana della Fnsi.

samento del centrodestra, e poi, ora, sono più i parlamentari del Pdl e della Lega che esprimono distinguo di quelli che dicono sì senza riserve». Il riferimento è anche alla presidente della commissione

Giustizia, nonché relatrice del ddl, Giulia Bongiorno, che ha sì parlato di equivoco in riferimento alla norma che prevede il carcere per i giornalisti, ma ha anche ammesso che alcuni vincoli posti alle intercetta-

zioni potrebbero avere ripercussioni sulle indagini. La Bongiorno ha spiegato: «Per la pubblicazione arbitraria da parte dei giornalisti esiste la pena alternativa, non solo il carcere. E non è il diritto di crona-

ca che viene limitato, ma la pubblicazione di intercettazioni che dovrebbero essere distrutte e vengono invece ripescate e pubblicate». Per il resto la Bongiorno condivide «in pieno la ratio del provvedimen-

Assoluzioni per l’omicidio della reporter che fece opposizione al premier russo Putin

Nessun colpevole per la Politkovskaja

Anna Stepanovna Politkovskaja

MOSCA - Tutti assolti, a sorpresa, gli imputati per l’uccisione della giornalista di opposizione Anna Politkovskaja. I dodici giurati della corte militare di Mosca, dopo tre mesi di processo, hanno impiegato meno di tre ore di camera di

consiglio per pronunciare, all’unanimità, un verdetto di non colpevolezza. Gli accusati hanno già annunciato che chiederanno il risarcimento dei danni per l’ingiusta detenzione, anche se dovranno fare i conti prima con l’appello di rito dell’accusa. In questo processo monco, privo del mandante e del sicario che il 7 ottobre 2006 freddò a Mosca la giornalista nell’ascensore di casa, erano finiti sul banco degli imputati solo tre comprimari, tutti ceceni: l’ex dirigente della polizia moscovita Serghei Khadzhikurbanov, accusato di essere l’organizzatore logistico del delitto, e i fratelli Dzhabrail e Ibragim Makhmudov, presunti ’pedinatori’ della vittima. Un terzo fratello, Rustan, è ricercato all’estero come presunto killer. Ad un

quarto imputato, l’ex colonnello dei servizi segreti Pavel Riaguzov, erano contestati reati minori per aver passato l’indirizzo della giornalista al gruppo operativo. Il processo, come l’inchiesta, avvelenata da depistaggi e fughe di notizie, era partita subito male: il presidente aveva tentato di tenerlo a porte chiuse nascondendosi dietro una inesistente richiesta dei giurati per motivi di sicurezza. Poi, valzer di giurati, incongruenze e contraddizioni investigative, sparizioni di prove, varie udienze senza stampa per la citazione di presunti documenti segreti. Opacità rilevate anche da ’Reporters sans Frontieres’, secondo cui l’assoluzione è «la conseguenza di una inchiesta incompleta e trasmessa prematuramente alla giustizia».


6 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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Attualità

Implicati l’ex vice di Mediolanum Messina e l’ex ad della Bpi Fiorani

Confalonieri a processo: per l’accusa favorì Crespi La decisione in merito all’inchiesta sul crac nel 2004 della società di sondaggi Hdc

A destra, Luigi Crespi A sinistra, Confalonieri

MILANO - Con Luigi Crespi, l’ex sondaggista di Silvio Berlusconi e inventore del contratto con gli italiani illustrato durante la trasmissione «Porta a porta», l’ex numero uno di Bpi Giampiero Fiorani, ritenuti dall’accusa responsabili del crac Hdc, saranno processati per favoreggiamento anche il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e l’ex vicepresidente di Mediolanum Alfredo Messina, ora parlamentare del Pdl. Lo ha deciso il gup milanese Giovanna Verga che ha spiegato in un’ordinanza di tre pagine che mancando la prova dell’assenza di elementi di accusa c’è bisogno del vaglio dibattimenta-

La holding guidata dall’ex sondaggista di Berlusconi fallì per 40 milioni

le in riferimento alla bancarotta della società di sondaggi dichiarata fallita il 4 marzo del 2004 per circa 40 milioni di euro, con il seguito del crac di società collegate per un’altra decina di milioni.

Indagine choc: quattro studenti su 10 fanno uso di stupefacenti a scuola e all’università Allarme delle Nazioni Unite: in Italia il più alto consumo di cannabis di tutta l’Europa

Droga consumata in classe Unica soluzione la prevenzione Liberalizzazioni inefficaci ROMA - Quattro studenti su dieci fumano spinelli, hashish o marjuana mentre si trovano a scuola o all’università. Il dato, che emerge da un sondaggio di Studenti Magazine, mette quindi in crisi l’idea che il consumo e lo spaccio di droghe tra i giovani avviene solo in discoteche, locali, parchi o concerti. «Chi spaccia non ha interesse a entrare in una scuola. Si vende in altri contesti - afferma un ragazzo poi è lo studente a portarla dentro. Per chi ne fa uso, a volte, pagare diventa difficile e per trovare i soldi rivende agli amici di scuola a un prezzo più alto». «Stesso meccanismo vale per gli universitari: i giovani - secondo il magazine - acquistano le dosi fuori dai luoghi di studio e le rivendono negli spazi comuni delle città universitarie». Il giovane intervistato sostiene che esiste però una differenza sostanziale tra i due ambienti: «nelle scuole c’è un controllo maggiore di ciò che avviene, mentre all’università la situazione è differente», ed inoltre «i minorenni possono spendere cifre che vanno dai 10 ai 20 euro per pasticche e per l’hashish. Mentre gli universitari possono investire maggiori quantità di denaro per abbattere i costi e spesso non si tratta solo di hashish e di marjuana». Un quadro allarmante, aggravato da un’indagine presentata ieri dall’Organismo internazionale di controllo degli stupefacenti delle Nazioni Unite. Dal rapporto emerge un dato critico: l’Italia è il paese europeo in cui il consumo di cannabis è più elevato. Non tanto tra i giovani, come nel caso di Inghilterra e Francia, ma tra la popolazione in generale. E, come tutti gli altri paesi europei, anche da noi la cocaina è «un problema sempre più grave». «Gli Stati membri devono prendere tutte le misure necessarie per evitare che la gente si avvicini alla droga», ha spiegato Raymond Yans, membro dell’organizzazione, nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles, aggiungendo: «Il tasso di utilizzo della cannabis è molto alto in tutta l’Ue, primo consumatore al mondo, e in Italia. Servono campagne di prevenzione, come in Sve-

Denuncia per 5 minori

Ripreso in video mentre viene legato da bulli

Sono sempre di più i consumatori abituali di marijuana

zia, dove hanno capito 20 anni fa che le politiche di liberalizzazione raramente hanno gli effetti sperati». La parola d’ordine, per l’Organismo, è quindi prevenzione. «Fun-

zionano particolarmente bene le campagne sugli effetti devastanti delle droghe, compresa la cannabis, molto dannosa per i polmoni e foriera di problemi sociali», ha ag-

giunto Yans, secondo cui queste iniziative devono essere «rivolte ai giovani e ai gruppi sociali più deboli, come gli immigrati». Il rapporto mette inoltre in evidenza come sia-

no in aumento in Europa i fenomeni di dipendenza da farmaci, prima presenti quasi solo negli Stati Uniti, e da eroina, in fase calante dopo i drammatici anni ’80 e ’90.

VICENZA - Hanno immobilizzato, legato ad un palo un compagno di scuola indiano e poi l’hanno filmato con il telefonino con lo scopo di mandare il tutto su YouTube, e per questo 5 minori di una scuola media di Chiampo sono stati denunciati dai carabinieri. Il fatto, secondo quanto accertato dai carabinieri di Chiampo, è avvenuto mercoledì. I cinque minori - due stranieri e tre vicentini tra i 14 e i 12 anni - sono stati deferiti al tribunale per i minorenni di Venezia. Per loro l’ipotesi è di sequestro di persona aggravato in concorso. Secondo una prima ricostruzione, attorno alle 7.45 i cinque hanno bloccato un ragazzo indiano di 11 anni, legandolo con del nastro adesivo ad un palo della segnaletica stradale e infine filmato con il telefonino. Poi se ne sono andati, lasciando il ragazzino ancora legato al palo. A liberarlo sono stati alcuni passanti.

L’Agnelli stilista, che non si è costituito come parte civile, ha deposto al processo contro il paparazzo

Lapo Elkann a ruota libera su Corona Ha ricordato la vicenda che lo ha visto protagonista con il transessuale Patrizia: voglio che sia fatta giustizia

A lato, il nipote di Giovanni Agnelli esce dall’aula dopo la sua testimonianza. Aveva rischiato di morire dopo un festino a base di cocaina

MILANO - «Fabrizio Corona cercò di corrompere persone nei giornali e nelle tv per fare uscire cose scabrose sul mio conto mentre io ero tra la vita e la morte». Così ieri Lapo Elkann in aula al processo in cui Corona è imputato di una serie di foto-estorsioni ai danni di personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. «Il passato è passato e non ci voglio tornare» ha detto Lapo in riferimento alla sua ormai famosa notte brava a base di cocaina in compagnia di Donato Brocco, detto «Patrizia». Ma l’erede della famiglia Agnelli spiega di aver saputo che più volte Corona aveva cercato di organizza-

ce sentire al giovane Agnelli una telefonata come prova di un duplice scherzo organizzato ai suoi danni da Fabrizio Corona. «Farmi incontrare Donato Brocco fuori dal locale di un parrucchiere dove vado di solito a Milano e collocare stupefacente nella mia auto. Io allora chiamai Corona al telefono sono le parole della testimonianza - e gli dissi che in casi del genere ci si confronta in un’aula davanti a una corte. Poi avvisai anche uno dei miei avvocati. Ecco io sono qui affinchè sia fatta giustizia». Lapo Elkann, comunque, non si è costituito parte civile al processo contro Corona.

re «servizi fotografici che mi avrebbero danneggiato». «Incontrai la prima volta Corona nell’ufficio di Lele Mora. Lui arrivò con un’attricetta che si cominciò a spogliare. Io le dissi di rivestirsi, perchè a me le donne non le ha mai portate nessuno». Lapo, poi,

ha ricordato anche la vicenda della videocassetta che avrebbe ricevuto in regalo dal fotografo. Si sarebbe trattato delle immagini della notte con «Patrizia». «Io non l’ho nemmeno visionata, ordinai al mio autista di distruggerla». Un amico fotografo inoltre fe-


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 7

Attualità

Nelle mani dei banditi somali. “Tanta angoscia ma siamo state trattate bene”

Centodue giorni sequestrate Libereleduesuoreitaliane ROMA - È durata esattamente 102 giorni la prigionia di Caterina “Rinuccia” Giraudo e Maria Teresa Oliviero, 61 e 67 anni, le due suore del Movimento Contemplativo Missionario Padre de Foucauld di Cuneo rapite la notte tra il 9 e il 10 novembre scorso a El Wak, nel nord-est del Kenya, da una banda di miliziani somali vicini a gruppi terroristici di stampo islamico: ieri il Ministero degli Esteri ha divulgato la notizia della loro liberazione. «Abbiamo vissuto con tanta angoscia, ma ora stiamo bene: oggi siamo resuscitate», le loro prime parole. «Non ci sono stati blitz nè riscatti», ha precisato il ministro degli Esteri Franco Frattini di rientro dall’Afghanistan, che ha espresso una «immensa soddisfazione» per la liberazione: «La Farnesina - ha affermato - è molto vicina a tutti gli operatori umanitari che pongono la loro caritatevole opera al servizio dei più deboli e bisognosi anche nei contesti più difficili». Anche il Vaticano, tramite il direttore della sala stampa padre Federico Lombardi, ha manifestato una «grandissima gioia: sono mesi che stavamo pensando e pregando per loro, ora continuiamo a ricordare tutti coloro che sono ancora nelle mani di sequestratori». Sulle modalità del sequestro delle religiose erano trapelate poche informazioni: erano state rapite insieme ad alcuni collaboratori da un commando di 200 uomini armati nella loro casa vicino al confine con la Somalia, per essere condotte in una località meridionale del paese del Corno d’Africa. Le missionarie si trovavano in Kenya da molti anni, dove lavoravano con i profughi somali: suor Giraudo, infermiera, curava soprattutto i malati di epilessia. La Farnesina aveva attivato subito l’Unità di crisi, che ha lavorato in stretto coordinamento con le ambasciate italiane a Nairobi e Mogadiscio, mentre la Procura di Roma aveva aperto un fascicolo per «sequestro a scopo eversivo». Nel negoziato hanno avuto un ruolo di primo piano gli anziani delle tribù locali del Kenia, che hanno cercato di trattare la liberazione con i capi-tribù somali: in un primo momento anche l’esercito keniota si era detto pronto ad intervenire militarmente inseguendo le milizie, ma la Farnesina ha sempre dato ufficialmente parere negativo ad un blitz. Anche Benedetto XVI, subito dopo Natale, aveva fatto un appello per la liberazione delle religiose affinchè «potessero riprendere il loro disinteressato servizio ai fratelli

“Non ci sono stati blitz nè riscatti” assicura Frattini Suor Maria Teresa Olivero (dx) nella missione africana. Con la consorella era stata rapita lo scorso novembre Suor Caterina Giraudo (sx) in una missione in Africa. La religiosa lavora da anni come missionaria

più poveri». Quindi era partita la missione del presidente del Comitato Schengen e immigrazione Margherita Boniver, che si era recata a Nairobi come inviato personale di Frattini per favorire un esito positivo della vicenda: si erano diffuse voci di un riscatto da pagare (circa 2 milioni di dollari) al quale, però, si sarebbe opposto il governo keniota, che non avrebbe voluto finanzia-

re un’organizzazione terroristica somala. Ieri l’annuncio del rilascio: Caterina e Maria Teresa hanno raggiunto Nairobi con un volo da Mogadiscio, raggiungendo poi la residenza dell’ambasciatore italiano in Kenya Pierandrea Magistrati. «Stiamo bene, siamo resuscitate», hanno detto, raccontando di aver superato il periodo di prigionia «grazie alla fe-

de», sottolineando di aver instaurato una «bella amicizia» con i rapitori e ringraziando il Papa e i fedeli che hanno pregato per la loro liberazione: «I giorni di prigionia sono trascorsi con tanta angoscia. Abbiamo avuto paura, ma anche tanta speranza». I sequestratori, hanno spiegato le suore, «ci hanno trattato bene: dicevano solo che volevano solo soldi. Con loro parlavamo ab-

bastanza amichevolmente». Commentando la liberazione padre Pino Isoardi, responsabile del Movimento Contemplativo di cui fanno parte le religiose, ha espresso una «gioia grandissima. Le sorelle stanno bene, non sono state maltrattate. In Italia tornano nel giro di 10 giorni: per ora si fermano a Nairobi». Sulla vicenda è intervenuto anche il premier Silvio Berlusconi, che

ha sottolineato la propria soddisfazione per esser riusciti a lavorare «nella massima riservatezza. È stata una cosa difficile e lunga per la situazione politica della Somalia», ma «finalmente ci siamo riusciti». Il presidente del Senato Renato Schifani, infine, ha spiegato che «questa è una notizia importante non solo per la Chiesa, ma per tutto il Paese».

Quasiottomila iminoristranieri che vivono da soli nelnostroPaese

Una visuale dell’incendio appiccato ieri dagli immigrati del Centro di accoglienza di Lampedusa

Dopo l’incendio di mercoledì trasferiti circa trecento immigrati dal centro di accoglienza

A Lampedusa restano in cinquecento LAMPEDUSA - Il giorno dopo la rivolta che ieri ha provocato l’incendio al centro di accoglienza di Lampedusa, sono iniziati i trasferimenti degli immigrati in vari altri centri d’Italia. Dopo i 180 partiti nella tarda serata di giovedì, ieri hanno lasciato l’isola altri 100 immigrati, ed altri partiranno nelle prossime ore. Le destinazioni sono i centri di accoglienza di Cagliari, Gorizia, Bari, Torino e Crotone “L’obiettivo e quello di far restare nel centro di Lampedusa circa 500 persone” ha spiegato il capo dipartimento per l’immigrazione prefetto Mario Morcone. Dopo i trasferimenti degli immigrati iniziati ieri, nel Cie sono in corso le operazioni di sgombro e ripristino della

struttura distrutta, che nel giro di poco tempo dovrebbe tornare ad essere fruibile. La struttura andata distrutta ieri disponeva di circa 280 posti letto e quindi i trasferimenti sono serviti anche per evitare ulteriori disagi agli ospiti. Ieri sono stati arrestati i venti tunisini protagonisti della rivolta. Gli investigatori li hanno identificati grazie anche alle registrazioni dell’impianto di videosorveglianza della struttura. Per loro è scattata la flagranza di reato con le accuse di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamenti. Gli arrestati sono già stati trasferiti in aereo da Lampedusa al carcere di Agrigento. A Lampedusa, intanto, è giunto anche il vice console della

Tunisia per collaborare con le autorità italiane. Sull’isola al momento la situazione è apparentemente tranquilla. Ma sotto la cenere cova la rabbia dei migranti che non vogliono assolutamente essere rimpatriati. E poi c’è la paura ed il risentimento dei cittadini di Lampedusa che pensano ad altre manifestazioni di piazza come è avvenuto qualche settimana fa. «È necessario svuotare il Cie di Lampedusa per mettere in sicurezza l’area incendiata perchè se ci sono nuovi sbarchi di migranti, dove li mettiamo?» Lo chiede il sindaco di Lampedusa, Dino De Rubeis che ieri sera alle 19 ha tenuto un comizio sulla piazza principale dell’isola.

Oggi in Consiglio dei Ministri il provvedimento, molte le novità

Il romeno Racz ha anche fornito un alibi per la sera del fatto

ROMA - È ormai pronto il decreto che oggi Il provvedimento riprende anche molti dei il Consiglio dei ministri dovrebbe varare principi previsti nel ddl sicurezza e nel ddl per far fronte all’emergenza stupri. Fra le stalking voluto da Mara Carfagna. Dopo i novità, si prevede la custorecenti fatti di cronaca è stadia in carcere per gli imputa- Sarà un aggravante to previsto anche come agti di violenza sessuale, l’arre- la violenza compiuta gravante il fatto che la violensto obbligatorio in flagranza, di notte nei parchi za abbia luogo al buio, a notl’incidente probatorio se rite inoltrata, in parchi deserti o nelle campagne chiesto dalla vittima, il grao in aperta campagna. Sono tuito patrocinio per le vittime di violenza previste campagne per sensibilizzare la pubsessuale, una limitazione di permessi e mi- blica opinione sul dramma delle violenze sure alternative alla detenzione, come domi- sessuali e verranno creati nuovi centri anticiliari o semilibertà, per i condannati. violenza sul territorio.

ROMA - Karol Racz, il romeno accusato di vaglio degli inquirenti. Ha sostenuto che sabaessere uno dei due stupratori del parco della to si trovava con alcuni amici «a casa» ossia Caffarella, e sul quale pende anche il sospet- nel campo di Torrevecchia. Il pm Barba, che to di avere violentato una donoggi chiederà la convalida del na a Primavalle, ha respinto Ieri gli interrogatori fermo e presumibilmente la le accuse ieri pomeriggio da- alla presenza del Pm custodia cautelare in carcere vanti al pm Vincenzo Barba Oggi la richiesta ha chiesto a Racz come mai che lo ha interrogato a Regina Isztoyca lo ha accudi convalidare il fermo Alexandru Coeli in vista dell’udienza di sato di aver partecipato alla convalida di oggi. Non solo ha negato di esse- stupro e se avessero litigato. Ma Racz ha spiere uno degli autori della violenza sessuale ai gato al pm di essere in buoni rapporti con lui danni della ragazzina di 14 anni, ma Racz ha e di non capire perchè ha fatto il suo nome anche detto di avere un alibi che ora è al alla polizia.

Pronto il decreto per l’emergenza stupri Caffarella, uno dei fermati respinge le accuse

ROMA - Sono 7.797 i minori stranieri non accompagnati arrivati in Italia nel 2008. Lo ha reso noto Save the Children, che ha presentato ieri un Dossier sulle condizioni di vita dei minori migranti in Italia, in occasione del lancio di CivicoZero, un centro diurno creato a Roma per l’ orientamento, la consulenza legale, la fornitura di servizi essenziali e la realizzazione di attività formative e ricreative per minori stranieri non accompagnati. I quasi 8 mila minori stranieri soli vengono da Marocco (15,29%), Egitto (13,75%), Albania (12,49%), Palestina (9,47%) ed Afghanistan (8,48%), seguiti da Eritrea (4,99), Nigeria (4,14%), Somalia (3,90%), Serbia (3,76%) ed Iraq (3,68%), per un totale di 78 paesi diversi rappresentati. La maggior parte di questi minori è di sesso maschile (il 90,46%), contro il 9,54% di sesso femminile, e ha un’età compresa tra i 16 (26,22%) ed i 17 anni (50,58%). Il dato d’insieme, tuttavia, è sottostimato, perchè non sono inclusi i minori neocomunitari, i richiedenti asilo, le vittime di tratta oltre, naturalmente, a quelli che non sono mai entrati in contatto con il sistema istituzionale di accoglienza. A conferma di ciò, basti pensare che i minori rumeni hanno costituito sempre una percentuale importante del totale degli arrivi nel nostro paese e in particolare nel 2006, ultimo anno in cui sono stati conteggiati, rappresentavano ben il 33,5%.


8 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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Attualità

Lieberman rischia per frode e riciclaggio

Proprio nel giorno della Clinton a Seul

Israele, Netanyahu formerà il governo

Nervi tesi tra le due Coree Nord pronto alla guerra

GERUSALEMME - L’ultranazionalista Avigdor Lieberman, leader di Yisrael Beitenu, terza forza del Paese, ha raccomandato al presidente Shimon Peres di affidare l’incarico di premier a Benyamin Netanyahu, leader del Likud (primo partito della destra, giunto secondo alle legislative). Peres non potrà che dare l’incarico a Netanyahu. Delusione in casa Kadima, il partito di maggioranza relativa guidato dal ministro degli Esteri Tzipi Livni. Intanto Lieberman rischia un rinvio a giudizio per riciclaggio di denaro e frode.

SEUL - La Corea del Nord ha detto ieri di essere pronta a dichiarare guerra alla Corea del Sud, poche ore prima dell’arrivo a Seul del segretario di Stato Usa Hillary Clinton, in visita per colloqui in merito alla minaccia militare del Nord. La Corea del Nord ha ripetutamente minacciato di ridurre il Sud in cenere. Pyongyang si starebbe preparando a lanciare il suo più potente missile a lungo raggio: per gli esperti è un tentativo di richiamare l’attenzione degli Usa e spingere Seul ad ammorbidire la sua linea dura.

Il presidente israeliano Shimon Peres

Il segretario di Stato americano

In cambio di altri 17mila militari, gli Usa chiedono più impegno agli alleati Solo così le elezioni presidenziali del 20 agosto potranno svolgersi in sicurezza

Obama vuole più Nato in Afghanistan Italia e Germania rispondono subito all’appello, gli inglesi forniranno mezzi CRACOVIA - Obama è pronto ad aumentare l’impegno in Afghanistan, ma si attende che anche gli alleati facciano altrettanto. È il messaggio che il segretario della Difesa Usa Robert Gates ieri ha portato ai ministri della Difesa Nato, riuniti in una riunione informale a Cracovia. «Per ora la risposta è stata deludente» ha detto Gates. Dopo la riconferma che gli Usa invieranno in Afghanistan altri 17mila uomini, la palla passa quindi ai 26 alleati. E i ministri della Difesa della Nato hanno espresso generale consenso all’intenzione americana di rivedere la strategia finora seguita, secondo quanto riferito dal portavoce della Nato, James Appathurai. In un incontro bilaterale con il segretario generale della Nato, Jaap de Hoop Scheffer, Gates ha anche detto che l’intenzione della nuova amministrazione Usa è di terminare la revisione sulla strategia afghana prima

Crescerà anche l’attenzione alla formazione della polizia locale

É uno dei nuovi robot deputati a risparmiare vite

Guerra sempre più tecnologica L’Esercito prova con “Freccia” MONTELIBRETTI (ROMA) - La guerra fatta dai robot. Tutte le forze armate dei Paesi più ricchi stanno spendendo fiumi di soldi nello sviluppo di questi «sensori senza pilota», sia di terra che aerei, in grado di operare in zone ad altissimo rischio senza esporre il personale a pericoli, e anche l’Italia si muove. La «casa del wargame», se possiamo chiamarla così, è a Montelibretti, alle porte di Roma. Qui sorge il Centro polifunzionale di sperimentazione dell’Esercito dove vengono appunto sperimentati e collaudati i mezzi di futura introduzione nella Forza armata terrestre. La parola d’ordine è «digitalizzazione». Significa dotare uomini e mezzi di apparati tali da poter condividere a tutti i livelli, dal soldato al più alto comando, le informazioni che provengono dal campo di battaglia. L’Esercito italiano già da diversi anni si è indirizzato su questa strada con il progetto del Vertice Nato di inizio aprile. «Da parte Usa non ci sono imposizioni e questo è stato molto apprezzato», ha rilevato Appathurai. Gli

Un automa antimine: è tra i capostipiti dei robot impiegati in azioni pericolose, che mettono a rischio la vita dei soldati

«Forza Nec» (Network Enabled Capabilities) che da ultimo ha fatto un significativo passo in avanti con la consegna dei primi veicoli blindati medi (Vbm) ’Freccia’, mezzi per il trasporto truppa (3 uomini di equipaggio più una squadra di fanteria) che alle caratteristiche di elevata protezione, specie contro ogni tipo di ordi-

Alleati hanno condiviso la necessità che gli sforzi americani «debbano avere un seguito: tutti devono fare di più», ha riferito il portavoce.

gno esplosivo, unisce la digitalizzazione. Grazie ai sofisticati apparati di cui è dotato, il ’Freccia’ è in grado di gestire e condividere dati, foto, filmati acquisiti direttamente durante l’azione e provenienti da una moltitudine di «sensori», terrestri ed aerei, ’manned’ e ’unmanned’, cioè con o senza pilota.

«In particolare, tutti i ministri attorno al tavolo hanno condiviso la necessità di provvedere alle forze necessarie per garantire lo svolgimen-

to delle elezioni presidenziali afghane, il 20 agosto, che è la priorità numero uno per il 2009», ha detto Appathurai. Altro fronte su cui l’Al-

leanza ha espresso la volontà di fare passi in avanti è il contributo alla formazione della polizia afghana. Ad oggi sono stati addestrati 86 mila militari locali e l’obiettivo è di arrivare a 122 mila entro due anni, provvedendo anche qui a un maggior sostegno da parte della Nato (che guarda ai modelli della gendarmeria francese e dei carabinieri italiani). La Germania ha già annunciato che invierà 600 uomini in più nel Nord, da metà luglio fino a metà settembre. L’Italia ha confermato che sta studiando di inviare in Afghanistan per il periodo elettorale tra i 200 e i 250 uomini e che entro giugno completerà il dispiegamento dei 2.800 soldati previsti nel programma della missione. La Gran Bretagna, secondo paese contributore dell’Isaf, pensa a contribuire più con un rafforzamento di mezzi, in particolare elicotteri, che non con altri uomini.

L’Onlus Soleterre: camminano scalzi, sulla neve, per tremila km Secondo un’indagine i prezzi continueranno a salire fino al 2014

Bambini e adolescenti in fuga dal Tibet I treni inglesi sono i più cari d’Europa Centomila profughi in cinquant’anni Costano il quadruplo di quelli italiani A causa delle condizioni di viaggio accusano problemi di salute

Il sistema ferroviario della Gran Bretagna criticato anche per scarsa qualità

ROMA - Ogni anno, scappano dal Tibet 1.500 fra bambini e adolescenti. Una fuga di 3 mila chilometri che fanno scalzi, camminando sulla neve, a quasi 6 mila metri di altitudine. In cinquant’anni dall’esilio del Dalai Lama, l’esodo ha interessato 100 mila persone. Nel 1950 lo stato del Tibet perde la sua autonomia a seguito dell’invasione cinese. Dopo quella data migliaia di tibetani si esiliarono in India: una migrazione e un esilio che proseguono ancora oggi. Le tragiche stime sono state presentate dalla onlus italiana Soleterre che ha appena cominciato a Dharamsala, in India, la costruzione di una casa di accoglienza per quaranta bambini profughi. A causa delle terribili condizioni di viaggio - afferma l’organizzazione umanitaria - i bambini che arrivano presentano problemi respiratori, dermatiti, malattie infettive. A Daharamsala, vengono accolti in un improvvisato centro medico, dove sono sottoposti a controlli generali e i casi più gravi vengono

LONDRA - Viaggiare in treno in Gran Bretagna costa in media il doppio rispetto agli altri Paesi europei e può arrivare al quadruplo rispetto all’Italia. Lo studio, pubblicato ieri dall’associazione per i consumatori Passenger Focus e commissionato dal dipartimento dei trasporti britannico, denuncia che su sette Paesi esaminati i costi delle ferrovie britanniche sono quelli più alti. Prezzi che, secondo i piani del governo, dovrebbero continuare a salire fino al 2014. Tra Gran Bretagna, Svezia, Svizzera, Francia, Spagna, Olanda, Germania e Italia, non solo le ferrovie britanniche sono le più costose, ma anche quelle con il peggiore rapporto qualità prezzo, secondo i consumatori. Treni affollati, poco confortevoli, spesso in ritardo, sistemi complessi di prenotazione che confondono i viaggiatori. Secondo lo studio, i viaggi a lungo raggio in Gran Bretagna potrebbero essere in teoria i più economici d’Europa ma solo se prenotati con tre mesi di anticipo e solo per un numero limitato di bi-

Il Dalai Lama, leader spirituale del Tibet

ricoverati, mentre gli altri sono accolti in case-famiglia. La casa di Soleterre ha proprio questo scopo. I minori accolti - prosegue - non vedono i loro genitori dal giorno della fuga, l’unico contatto, visto il controllo cinese, è la ricezione di un piccolo dono da parte di altri profughi che arrivano in India. Il progetto di Soleterre prevede l’av-

vio di un programma sanitario, educativo e alimentare a favore di 40 bambini profughi tibetani (accolti appunto nella casa) e di 2.000 bambini profughi (programma sanitario ed educativo). Le attività saranno realizzate con la collaborazione dello staff locale del Tibetan Children’s Village. Per saperne di più www.soleterre.org.

Una vecchia locomotiva a vapore alla stazione di Londra

glietti, altrimenti i prezzi salgono vertiginosamente. Una stessa tratta può costare dalle 10 alle 150 sterline, dice lo studio. Londra e il sud est sono poi le zone più care del Paese e la capitale britannica in particolare ha la metropolitana più costosa del mondo. La corsa singola è aumentata infatti del 6% rispetto allo scorso anno, arrivando a 4 ster-

line per viaggio. Un pendolare verso Londra che viaggia tutte le mattine dai 17 ai 41 chilometri, spende all’anno circa 1.800 sterline, rispetto alle 990 che spenderebbe per la stessa tratta in Francia e le 443 dell’Italia. L’unico punto a favore delle ferrovie britanniche sembra essere la frequenza dei treni, in media ogni venti minuti.


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 9

Attualità

Dovrebbe essere presentato pubblicamente il 2 marzo il progetto di una nuova Costituzione per la Libia

Al popolo i guadagni del petrolio La parola a milioni di cittadini

Ma ora Muhammar divide il suo Paese

Sotto il destero l’oro nero

TRIPOLI - «Distribuzione della ricchezza». Questo il progetto diventato quasi una formula magica, un mantra che passa di bocca in bocca - su cui in questi giorni in Libia discutono, si confrontano, a volte si accapigliano centinaia di migliaia di cittadini, chiamati a dire la loro sulla proposta del leader Muammar Gheddafi di assegnare direttamente alla popolazione i proventi petroliferi. Anche smantellando una parte dell’amministrazione statale. Ma le discussioni di questi giorni, su un tema che tocca tutti e interessa direttamente le tasche dei cittadini, non vede posizioni univoche: la base sembra dividersi, tra quanti auspicano una redistribuzione immediata delle risorse, lanciando strali contro la corruzione venuta alla luce tra le oligarchie ministeriali, e quanti ritengono invece il Paese «non ancora pronto» e temono, di converso, un caos amministrativo e un aumento indiscriminato delle tariffe, chiedendo quindi un rinvio di tre-cinque anni.

I Comitati di base discutono la proposta del leader Gheddafi Stefano Dioniso TRIPOLI - «Siccome la ricchezza del Paese è di proprietà di tutti, ogni libico ha il diritto di godere di questa ricchezza». E su questo il discorso non fa una piega. In base a questo principio, enunciato dal presidente del Congresso generale del popolo (corrispondente al nostro parlamento), Muftah Keba, decine di migliaia di cittadini libici sono riuniti da mercoledì scorso a domenica nei comitati popolari di base per discutere la proposta del leader Muhammar Gheddafi di redistribuire al popolo le entrate petrolifere, anche attraverso la chiusura di alcuni ministeri. Il progetto di nuova Costituzione per la Libia, dovrebbe essere presentato pubblicamente all’inizio del mese prossimo, in occasione dei lavori del Congresso del Popolo convocato per il 2 marzo. Il progetto è stato redatto su iniziativa di Seif Al-Islam Gheddafi, figlio del leader dello Stato nord africano e presidente della Fondazione intitolata al padre. Vari media locali hanno riferito in questi giorni che si è concluso il lavoro del «Comitato giuridico», di cui fanno parte anche esperti stranieri tra cui alcuni italiani, incaricato dal governo di vagliare gli aspetti legali del progetto. L’annuncio ufficiale e la

I libici discuteranno la proposta del leader Muhammar Gheddafi

presentazione del bozza dovrebbero quindi aver luogo nella seduta del Congresso generale del Popolo (analogo al nostro Parlamento). «Quando si parla di costituzioni, queste leggi sono modificabili: non c’è niente di strano sul fatto che una Costituzione possa essere cambiata», ha detto il capo del Congresso del Popolo, Muktah Keba, una delle massime cariche della Giamahiria, incontrando a Tripoli un gruppo di giornalisti stranieri. Keba non ha comunque confer-

mato che la presentazione avverrà il 2 marzo. «In certi paesi, di tanto in tanto, la Costituzione si aggiusta - ha aggiunto facendo riferimento a quanto accaduto recentemente in Algeria -. Quello che sta a cuore al leader Gheddafi, comunque, è solo la libertà dell’essere umano. Inoltre, in Libia, quello che ci orienta in ogni campo è la nostra tradizione religiosa, che rispetta l’essere umano e sancisce tutti i suoi diritti». Il progetto di nuova Costituzione è il primo da quando nel 1969

Gheddafi prese il potere in Libia e abolì la Carta allora in vigore. L’approvazione definitiva, secondo le intenzioni dei promotori dovrebbe avvenire il prossimo primo settembre, in occasione del 40mo anniversario della rivoluzione. Anche la data del 2 marzo non è stata casuale, essendo l’anniversario della «consegna del potere al popolo» fatta da Gheddafi il 2 marzo 1977, riducendo il potere del Consiglio rivoluzionario e creando la Giamahiria (letteralmente «regime delle masse)».

Il presidente Victorin Lurel, ha giudicato la proposta di aumento dei salari «insufficiente e incapace di sbloccare la situazione»

“A calma ristabilita, andrò in Guadalupa”

Barricate sulle strade Sarkozy fa concessioni ma la tensione alle Antille resta alta

E centomila britannici sono in lista d’attesa

Vanga e zappa anti-crisi Scoppia il boom degli orti LONDRA - L’ultima volta che i britannici imbracciarono in massa vanga e zappa i bombardieri della Luftwaffe sganciavano tonnellate di bombe sopra Londra. E Churchill lanciò la campagna ’dig for victory’, ovvero convertire i parchi pubblici alla coltivazione di patate e cavoli. Oggi la situazione non è così tesa ma la grande crisi sembra spingere i sudditi di sua Maestà a riconsiderare le gioie dell’orto sotto casa. Tanto che il National Trust, davanti a una lista di attesa

Fausto Belia

PARIGI - Il presidente francese Nicolas Sarkozy andrà in Guadalupa «quando la calma sarà tornata». Lo ha riferito l’Eliseo. Sarkozy ha detto che andrà nell’isola per una serie di incontri sulle «grandi poste in gioco» che riguardano tutte le popolazioni francesi d’oltremare. Ma mette sul tavolo soldi - intanto un aumento dei salari più bassi attorno ai 200 euro - per cercare di sbloccare la situazione in Guadalupa, paralizzata ormai da un mese da uno sciopero generale contro il carovita e segnata da una serie di incidenti e scontri fra giovani e polizia. Poi il presidente fracese - attaccato dall’ opposizione socialista perchè «distante» - annuncia che andrà in Guadalupa «quando la calma sarà tornata» e chiede «un ritorno alla pace civile». L’offerta economica del governo aumento dei salari in Guadalupa, e complessivamente 580 milioni di euro per tutti i territori d’oltremare - non sembra aver calmato

per il momento le acque. Il presidente socialista della Guadalupa, Victorin Lurel, aveva giudicato la sola proposta di aumento dei salari, annunciata mercoledì mattina dal premier Francois Fillon, «insufficiente e incapace di sbloccare la situazione». La proposta sarà

ora esaminata dall’insieme delle organizzazioni sindacali - il Lkp che guidano il movimento di protesta. Nell’ isola delle Antille francesi la disoccupazione supera il 20% e i prezzi dei prodotti alimentari e di largo consumo, in gran parte importati dalla Francia me-

tropolitana, sono decisamente più cari. Qualche esempio? Un chilo di carote a Parigi costa 1,29 euro, in Guadalupa 4,12; sei lattine di Coca Cola da 33 cl a Parigi 2,31 euro, nell’isola 3,14. Non è quindi solo una questione di salari. Sarkozy ha così detto

di 100mila persone, ha deciso di usare la terra delle dimore storiche per dare ai britannici la possibilità di coltivarsi frutta e verdura in proprio. La richiesta di piccoli appezzamenti di terra a uso agricolo anche nel centro città, negli ultimi mesi è esplosa. Così il National Trust, che si occupa della gestione del patrimonio culturale , ha deciso di metterne a disposizione dei cittadini 1.000 ricavandoli dalle terre incolte e non utilizzate che sono parte dei suoi poderi. che andrà nell’isola - come gli aveva chiesto anche il segretario del partito socialista francese, Martine Aubry, «per ascoltare, capire meglio e agire» - per una serie di incontri sulle «grandi poste in gioco» che riguardano tutte le popolazioni francesi d’oltremare: la for-

Il presidente socialista della Guadalupa Victorin Lurel

mazione dei prezzi, i circuiti della distribuzione, le produzioni locali, il potere d’acquisto, i progetti per il rilancio economico, il rinnovamento del dialogo sociale. La situazione resta per ora tesa nell’isola delle Antille francesi, ed altri agenti andranno a rafforzare il dispositivo di polizia. La nottata scorsa è stata nuovamente molto movimentata: il bilancio parla di 33 fermi, cinque negozi incendiati, molti scontri a fuoco fra manifestanti e polizia, il comune di Sainte-Rose saccheggiato. I pompieri sono intervenuti 28 volte e per tentare di bloccare l’assalto al Comune di Sainte-Rose da parte dei manifestanti sono stati utilizzati anche gli elicotteri. Fillon, tornando sui gravi incidenti della notte precedente e in particolare sul sindacalista ucciso a colpi d’arma da fuoco, ha affermato che si è trattato di «un crimine commesso da delinquenti, le forze dell’ordine non risultano minimamente coinvolte». Il premier ha detto che «il proiettile ritrovato è uno di quelli utilizzati nella caccia al cinghiale».


10 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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Cronache in breve Rubano cellulare e chiedono il riscatto ROMA - Due romeni, di 22 e 23 anni, con precedenti, sono stati arrestati, ieri sera, dagli agenti della Polfer, per aver rubato, alla stazione Tiburtina, un cellulare, ad un giovane viaggiatore, ed averne chiesto poi 200 euro di riscatto. Il giovane ha subito chiamato la Polfer, e con degli agenti in borghese, dopo un contatto telefonico, ha fissato un appuntamento che ha condotto all’arresto.

Preparativi a Las Palmas per l’elezione della Regina del Carnevale 2009 Ogni anno centinaia di belle concorrenti si sfidano nella competizione

Emorragia cerebrale Gravissimo Cannavò MILANO - Candido Cannavò, storico direttore e ora editorialista della Gazzetta dello sport, è stato ricoverato nel pomeriggio di ieri all’ospedale Santa Rita di Milano, dopo aver accusato un malore mentre si trovava nella redazione del quotidiano milanese. Cannavò, 78 anni, ha avuto un’emorragia cerebrale, le sue condizioni a tarda sera erano gravi e la prognosi «riservatissima» secondo ilo bollettino medico.

E’ Roma la città più amata dagli italiani MILANO - Anche quest’anno è Roma la città preferita dagli italiani. La Capitale è infatti la vincitrice del Bit Tourism Award 2009 nella categoria ’città italiana’. Il premio è organizzato, in collaborazione con Panorama Travel, dalla Borsa Internazionale del Turismo, rassegna che ha aperto ieri a Fieramilano. I riconoscimenti sono stati assegnati mercoledì sera nel corso di una serata di gala a Palazzo Mezzanotte.

Dopo cento furti presi cinque moldavi LIVORNO - Un’operazione congiunta tra polizia e carabinieri ha portato all’arresto, la scorsa notte, della cosiddetta banda dei garage, un gruppo composto da 5 moldavi che in due mesi ha messo a segno a Livorno e provincia un centinaio di furti all’interno di box e seminterrati.

Tutti salvi i passeggeri della nave incagliata BUENOS AIRES - Sono stati tutti trasbordati i 74 passeggeri della “Ocean Nova”, la nave da crociare rimasta incagliata mercoledì nelle acque dell’Antardide argentina. La “Clipper Adventurer” porterà il gruppo di turisti nel porto di Ushuaia, 1.300 km circa a sud di Buenos Aires. Intanto si cerca di disincagliare la nave

PALERMO - Hanno costruito una molotov rudimentale ed erano pronti a lanciarla contro un rudere in un’area privata in via Monte S.Calogero a Palermo, con l’obiettivo di filmare la scena con il cellulare e inserire le immagini su Youtube. Il piano di tre ragazzi di 15 anni però è sfumato per l’intervento della polizia che li ha sorpresi con l’ordigno in mano. Ai poliziotti i tre, amareggiati per non aver potuto compiere il loro progetto che li avrebbe resi celebre su Internet, hanno raccontato di avere studiato il piano da alcuni giorni. Per introdursi nell’area privata i ragazzi hanno praticato un foro nel recinto dell’area privata con due grosse tenaglie; poco prima avevano preso della benzina in un distributore e avevano riempito una bottiglia in vetro, facendo fuoriuscire una porzione di carta da sfruttare come miccia.

Negli scavi per un parcheggio lo scheletro di un mammuth LOS ANGELES - Lo scheletro quasi completo di un grande mammuth colombiano, morto durante l’ultima era glaciale, è stato trovato dagli operai che stavano scavando per un parcheggio sotterraneo, nel centro di Los Angeles.Il mammuth (foto) - cui è stato affibbiato il nomignolo di Zed dai ricercatori del Page Museum - con ogni probabilità è morto circa 40 mila anni fa, quando aveva circa quarant’anni.

Turiste a Taormina svaligiano negozi TAORMINA - I carabinieri hanno arrestato a Taormina tre turiste francesi con l’accusa di furto con destrezza e furto aggravato. Altre due persone, M.L.G., 19 anni di Milazzo (Me), e P.M.M.C. anche lei francese di 16 anni sono stati denunciati. Due delle tre donne, fingendosi interessate ad acquistare la merce, avrebbero approfittavano della distrazione di commercianti e clienti per impossessarsi degli oggetti.

Costruiscono molotov per finire su Youtube

Accende la sigaretta e scoppia bombola gas Un’aiutante aiuta una concorrente a lucidarsi la pelle per la sfilata per eleggere la regina del Carnevale

Ultimi ritocchi per la sfilata

LAS PALMAS - Una concorrente sistema il costume, aiutata dall’assistente, per sfilare nell’elezione di Regina del carnevale, evento clou del celebre Carnevale di Tenerife nelle isole Canarie. Il Carnevale di Tenerife è molto rinomato e spesso paragonato al più famoso di Rio de Janeiro. Per il 2009 il calendario delle manifestazioni prevede iniziative e festeggiamenti fino al 1 Marzo. Alla fine delle feste arriva la tradizionale cerimonia della sepoltura della sardina, quan-

Due operai muoiono sul posto di lavoro MILANO - Un operaio edile è morto ieri mattina a Pavia mentre lavorava in un deposito di materiale per l’edilizia. L’uomo, un sessantottenne residente a Pavia, è deceduto sul colpo per un gravissimo trauma cranico. Un altro operaio, di 65 anni, è morto ieri nel Catanzarese in un incidente sul lavoro a Serrastretta mentre stava potando un albero con l’ausilio di una motosega.

Provocano due valanghe sciando fuori percorso TRENTO - Due sciatori slovacchi sono stati denunciati dalla polizia per aver provocato due valanghe praticando il fuoripista sulle Dolomiti trentine, sopra Campitello di Fassa. I due turisti, venticinquenni, alloggiati a Campolongo, sono stati visti da un dipendente delle piste Salei e Cinque Dita mentre sul versante del passo Sella stavano compiendo una discesa fuoripista. Il loro passaggio ha provocato il distacco di due valanghe con un fronte di un centinaio di metri che si sono fermate a pochi metri da due baite e a cento metri dalla pista.

do un allegro corteo funebre brucerà una enorme sagoma del pesce, segnando la fine del Carnevale. Come di consueto si svolge anche il prestigioso concorso delle scuole di samba che con i loro dai ballerini animano e colorano le vie della città accompagnati da maschere e carri allegorici. I festeggiamenti per il Carnevale stanno entrando nel vivo in tutto il mondo, da quello di Venezia (100mila persone all’apertura in piazza San Marco), a Viareggio a Rio de Janeiro.

I 5 prendono 22mila euro Estrazioni del 19/02/2009 BARI

33

20

50

19

60

CAGLIARI

81

54

82

36

87

FIRENZE

34

38

42

84

1

GENOVA

25

75

23

52

26

MILANO

30

49

22

55

39

NAPOLI

32

10

70

15

2

PALERMO

52

12

7

35

73

ROMA

28

9

66

25

30

TORINO

7

57

11

8

83

VENEZIA

14

24

49

69

85

NAZIONALE

17

82

33

40

29

Jolly

Super Star

33

34

52

14

17

28

30

32

ANSA-CENTIMETRI

Niente 6 e 5+, il Superenalotto paga 22.508,86 euro ai 5. I 4 prendono 267,16 euro, i 3 ricevono 19,74 euro. Superstar Ai 4 vanno 26.716 euro, ai 3 1.974,00 euro. Ai 2 vanno 100 euro, agli 1 10 euro, agli 0 vanno 5 euro.

NAPOLI - Due anziani sono rimasti feriti a Napoli, in seguito all’esplosione di una bombola del gas che ha fatto crollare parte di due piccoli appartamenti del rione Sanità. I due anziani sono stati soccorsi da agenti della polizia che li hanno estratti dalle macerie. I due anziani sono stati trasportati uno al Don Bosco e l’altro al Cardarelli. L’incidente è stato causato dallo scoppio di una bombola da campeggio, utilizzata nel cuore della notte probabilmente anche per riscaldarsi. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente da parte della polizia, l’esplosione è stata provocata da una sigaretta, accesa in un ambiente saturo di gas forse a causa di una perdita.

Svaligiano il loro negozio I vicini chiamano il 112 PRATO - Beffati dal troppo rumore mentre svaligiano il proprio negozio per farsi risarcire dall’assicurazione. Protagonista della vicenda è una coppia di commercianti di Prato. Tutto è cominciato le notte tra il 20 e 21 dicembre scorsi quando i due stavano svaligiando il proprio negozio ma, facendo troppo rumore, hanno svegliato un inquilino dello stabile che, temendo un vero furto, ha chiamato il 112.

Due auto si scontrano Un passante resta ucciso FIRENZE - Una passante di 39 anni è morta a Sesto Fiorentino (Firenze) venendo investita da una vettura andata fuori controllo in seguito ad uno scontro con un’altra auto. Il fatto è avvenuto intorno alle 14.30 all’incrocio fra due strade del centro abitato, via Santa Caterina e via Gramsci. Secondo prime informazioni, le due auto si sarebbero scontrate sull’incrocio; poi, una di esse, avrebbe carambolato per alcune decine di metri finendo sul marciapiede dove stava camminando la vittima.


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 11

Economia

“Volevo misure contro la crisi Non sono un corvo” RHO-PERO (MILANO) - ’Sì, sempre’: ha risposto così Marcegaglia (foto) a chi chiedeva se il governo potesse fare di più per contrastare la crisi. ’Noi - ha spiegato la presidente di Confindustria - abbiamo fatto proposte specifiche su infrastrutture, tfr, credito. Sugli ammortizzatori sociali abbiamo riconosciuto il risultato’. ’Non sono un corvo ma una delle poche che ancora crede che a fine 2009 si possa vedere un po’ di miglioramento in questo Paese’. «Sono lieto, mi fa molto piacere che la presidente sia ottimista e pensi che sia possibile vedere la ripresa economica già nel 2009». Lo ha detto il ministro delle Attività produttive Scajola, commentando le parole pronunciate dalla presidente di Confindustria.

Stabilimenti della Fiat: meno Cig

Profondo rosso della Bilancia commerciale

TORINO - Ancora effetti positivi degli incentivi auto per i lavoratori della Fiat: si farà, infatti, meno cassa integrazione, oltre a Mirafiori, anche negli stabilimenti di Termini Imerese e di Melfi. Sarà contento Sergio Marchionne (foto), ad di Fiat. I 1.000 lavoratori della linea dell’Alfa Mito dello stabilimento torinese lavoreranno regolarmente l’ultima settimana di febbraio e la seconda di marzo. Sempre a Mirafiori non faranno cassa integrazione, la seconda settimana di marzo, i circa 500 addetti della Multipla. Annullata la cassa prevista la prima settimana di marzo per i 1.400 lavoratori di Termini Imerese e i 5.200 di Melfi.

ROMA - Peggiora il rosso della bilancia commerciale italiana. Il 2008 ha chiuso con un deficit di 11,474 miliardi di euro, in aumento dai 9,447 miliardi del 2007. Resta attivo, e migliora, solo il saldo commerciale con l’area Ue. L’anno chiude invece in positivo per il made in Italy, con le esportazioni in aumento nonostante la flessione di dicembre, particolarmente accentuata verso l’Ue (con i partner europei l’Italia registra a dicembre anche il peggior calo dell’import dal 2004). Cresce intanto il timore per i prossimi mesi: il 2009, secondo il sottosegretario allo Sviluppo economico Adolfo Urso, sarà un anno «difficilissimo» e «di resistenza» per il made in Italy.

Tutte le misure sono arrivate blindatissime alla Camera Il provvedimento sarà licenziato definitivamente martedì prossimo

Incassa la fiducia il dl Milleproroghe Ecco le principali novità introdotte ROMA - Arriva l’ok alla fiducia chiesta dal governo sul decreto legge ’milleproroghe’, il provvedimento omnibus nato per prorogare alcune scadenze ma che alla fine, come accade ormai da anni, è diventato il contenitore per le norme più diverse. Dallo slittamento della class action alla liquidazione di Scip (la società per la cartolarizzazione degli immobili pubblici), dal rinvio per alcune norme sulla sicurezza del lavoro al mantenimento, almeno fino alla fine dell’anno, del cosiddetto telemarketing. Il governo incassa dall’Aula della Camera la sua tredicesima fiducia sul decreto legge denominato Milleproroghe. Il provvedimento, arrivato blindatissimo a Montecitorio, sarà licenziato definitivamente martedì prossimo, dopo l’esame degli ordini del giorno. Ecco tutte le principali novità introdotte dal decreto milleproroghe. Rinvio per tutte le norme della sicurezza sul lavoro Le imprese avranno tempo fino al 16 maggio 2009 per adeguarsi alle norme per garantire salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Slitta class action La disciplina dell’azione collettiva

Niente nazionalizzazione

Slitta a settembre il modello Unico Novità sull’editoria

Il Premier: “Banche solide in Italia”

Arriva l’ok alla fiducia chiesta dal governo sul decreto legge ’milleproroghe’

risarcitoria a tutela degli interessi dei consumatori acquisterà efficacia a partire dal 1/o luglio 2009. Marcia indietro su cartolarizzazioni Scip viene liquidata e gli immobili invenduti tornano agli enti originariamente proprietari che potranno prevedere per vendite dirette.

Proroga dichiarazioni fiscali Non viene spostato il termine per i pagamenti delle tasse ma quello per l’invio telematico da parte di commercialisti e Caf all’Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni (Unico e Iva, dal 31 luglio al 30 settembre). Editoria, cig per periodici e

salvi giornali partito La cassa integrazione per i giornalisti delle aziende in crisi viene estesa anche ai periodici. Arrivano 10 milioni a decorrere dal 2009 per i prepensionamenti del settore. Salvi i giornali di partito anche se non hanno ora rappresentanza par-

Appello a tutte le forze politiche, alle parti sociali e alle associazioni

Ultimatum dei Comuni al Governo: “Ascoltateci, o il federalismo si ridiscute” E’ ancora scontro sul patto di stabilità Rapporti tesi al limite della rottura ROMA - Un appello rivolto a tutte le forze politiche, alle parti sociali, alle associazioni di categoria perchè, nel difficile confronto con governo e parlamento, sostengano «le proposte anti-crisi presentate dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani». Rapporti ancora tesi, al limite della rottura, tra Comuni e Governo: nessuna convocazione della Presidenza del Consiglio, nessuna risposta alle richieste fatte e così l’Ufficio di presidenza dell’associazione riunitosi ieri a Roma, non solo ha confermato

Giulio Tremonto Ministro dell’Economia del Governo Berlusconi

la sospensione di tutti i rapporti istituzionali con il governo, ma ha anche chiamato a raccolta tutte le parti sociali ed economiche che hanno già condiviso la piatta-

forma dell’Anci per fronteggiare la crisi. Il presidente dell’Anci, Leonardo Domenici, è andato oltre avvertendo che se la situazione non dovesse cambiare i Co-

muni potrebbero anche cambiare radicalmente la loro posizione sul federalismo fiscale. Nel testo dell’appello si ribadiscono le proposte dell’Anci per fronteggiare la crisi: rimborso da parte dello Stato dei mancati introiti sull’Ici, deroga al patto di stabilità per investire i residui passivi, possibilità di utilizzare gli avanzi di amministrazione per la spesa in conto capitale, nonchè i proventi derivanti dalla vendita del patrimonio immobiliare, per finanziare gli investimenti.

lamentare; per i contributi si considererà se avevano diritto nel 2005. Telefonate-spot Per tutto il 2009 «sono lecitamente utilizzabili per fini promozionali» i dati personali contenuti negli elenchi telefonici fino all’agosto 2005. Arbitrato in appalti pubblici per tutto il 2009 Prorogata l’entrata in vigore del divieto fino alla fine dell’anno. Niente Ici su fabbricati rurali Ai fini dell’imposta comunale sugli immobili «non si considerano fabbricati le unità immobiliari iscritte o iscrivibili nel catasto dei fabbricati per i quali ricorrono i requisiti di ruralità». Piano carceri Il capo del dipartimento per l’attività penitenziaria avrà poteri speciali con l’obiettivo di accelerare la creazione di nuove strutture. Guida motoscafi e alcol Arrivano norme più stringenti per chi guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Comuni ’virtuosi’ I comuni ’virtuosì saranno autorizzati ad utilizzare risorse, anche delle Regioni, per attivare investimenti. In questo caso non si applicano le sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità interno. Taglia-enti Proroga al 31 marzo 2009 del termine per l’emanazione dei regolamenti di riordino previsti nell’ambito della procedura volta alla riduzione degli enti pubblici.

ROMA - La nazionalizzazione delle banche è tra le ipotesi da esaminare sul tavolo del G20 e del G8, tra i possibili strumenti per affrontare lo tsunami finanziario. Ma non riguarda il sistema bancario italiano che «è solido». Come dimostra - spiega il premier Silvio Berlusconi - il fatto che nonostante siano state messe a disposizioni risorse «rilevanti» per affrontare la crisi, nessuna banca italiana per ora ha fatto richiesta di aiuto e questo «tranquillizza». «Per ora non hanno avuto bisogno di un euro dello stato per il loro patrimonio», precisa Berlusconi al termine dell’incontro con il collega inglese Gordon Brown. Anche se non esclude a priori l’ipotesi: «pensiamo che ci possa essere qualche richiesta in questa direzione», aggiunge. All’indomani del via libera del governo tedesco al progetto di nazionalizzazione degli istituti di credito in difficoltà - anche con l’esproprio, se necessario - Berlusconi ne parla accanto al primo ministro di un paese, quale la Gran Bretagna, che è ricorsa già a questo tipo di misure. E nella sua veste di presidente del G8, spiega che «la nazionalizzazione delle banche è un ipotesi, avanzata da alcuni, su cui ci stiamo esercitando». Un’ipotesi che - sottolinea - è stata affrontata anche nell’ultimo G7 finanziario dello scorso week end a Roma. «La nazionalizzazione ha interessato solo i Paesi che erano in grave difficoltà economica», ha però aggiunto il premier spiegando che si tratta di un intervento che «permette una continuità di credito». Nulla a che vedere con l’ipotesi di nazionalizzare le banche italiane. Anche se le parole del premier potrebbero servire da ’pungolo’ al sistema del credito italiano, sott’accusa per una carenza di credito alle imprese che rischia di ingessare il sistema produttivo.


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APPROFONDIMENTI

Accadde a Bivongi, la città del giallo Dalla recente risoluzione dell’omicidio Geracitano ai precedenti casi dell’estate 2008 e dell'omicidio Russo del 1998, il paesino in provincia di Reggio è al centro della cronaca

di Ludovico Casaburi ROMA - Bivongi è la terra del ferro. E non per i recenti fatti di cronaca nera che hanno portato alla ribalta il piccolo centro di 1.400 anime in provincia di Reggio Calabria: l'antica vafghe - il nome di Bivongi deriverebbe dal greco baf cioè "tempra del ferro" e "gea" che significa terra - era infatti ai tempi del primo insediamento dei monaci greci che qui si stabilirono attorno al VII secolo - e ancora oggi presenti nel Monastero di San Giovanni Therestìs - il luogo dalle cui miniere si estraeva il metallo prezioso per le monete di Kaulon, oggi Monasterace, la prima città a coniare monete d'argento. Proprio per una questione di monete "moderne" invece, Bivongi suo malgrado è tornata a far parlare di sé. Si è finalmente risolto infatti il caso relativo all'omicidio di Francesco Geracitano, avvenuto nella cittadina la sera del 24 novembre del 2003. I carabinieri della compagnia di Roccella Ionica, in collaborazione con i loro colleghi di Livorno, hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione della Procura generale presso la Corte d’appello di Reggio Calabria nei confronti delle tre persone responsabili di quel delitto, già condannate in un primo tempo cinque anni fa ma poi rimesse in libertà dopo due anni di custodia cautelare. I tre sono Mario Pacicca, 54 anni, rintracciato a Livorno, e condannato a scontare 23 anni di carcere; Ferdinando Taverriti, 30 anni, operaio agricolo, arrestato presso la propria abitazione di Bivongi e condannato a 20 anni di reclusione; e Antonio Valenti, 54 anni, autotrasportatore domiciliato a Milano, il quale dopo il tentativo di sottrarsi alla cattura si è costituito al carcere milanese di Bollate, e che dovrà scon-

tare 20 anni di carcere. I fatti che hanno portato al delitto - secondo quanto è emerso dalle indagini e confermate dai giudici d’appello si riferiscono ad una lite tra la vittima e gli arrestati, scoppiata a causa della vendita di alcuni mobili antichi effettuata dagli stessi quattro. Dalla divisione del denaro ricavato da quella vendita sarebbe stata esclusa proprio la vittima, Francesco Geracitano. Durante il chiarimento che seguì, Pacicca, cugino di Ieracitano, sparò contro il rivale. È stata una testimonianza ad inchiodare alla proprie responsabilità l’autore del delitto. Nell’aprile del 2004 anche gli altri due, in esecuzione di un’ordinanza del gip, vennero arrestati dai carabinieri per concorso nel delitto. Il terzetto, però, come già detto, dopo due anni di custodia cautelare venne rimesso in libertà. In primo grado Pacicca, Taverniti e Valenti vennero riconosciuti estranei al fatto di sangue, ma i giudici d’appello, su ricorso del pubblico ministero, il 13 maggio dello scorso anno, li hanno condannati. E la sentenza di secondo grado, il 10 febbraio scorso, è stata confermata dalla Cassazione. Per sfuggire all’arresto, Pacicca, come aveva fatto sei anni fa, si era nascosto in una botola ricavata nella mansarda dell’abitazione dell’ex moglie. Ma il suo tentativo ed il depistaggio dei familiari non ha tratto in inganno i carabinieri: ispezionata la casa, gli uomini dell'arma, insospettiti da una sorta di botola sul soffitto del bagno, ritroveranno infatti Pacicca nella soffitta soprastante. Con sé, aveva anche un apparecchio radio portatile sintonizzato sulle frequenze di carabinieri e polizia. Appena qualche mese fa, era il luglio del 2008, Bivongi era già stata citata in cronaca per un singolare tentativo di risolvere una questione di confini di terreno. Protagoni-

Panorama del comune di Bivongi, in provincia di Reggio Calabria

sta della vicenda un invalido civile, Eugenio Fuda, di 46 anni, che venne arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio, danneggiamento e detenzione illegale di materiale esplosivo. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, Fuda avrebbe avuto un litigio nella piazza di Bivongi con P.S., di 38 anni, col quale aveva da tempo contrasti sulla delimitazione del confine di due terreni agricoli. L’invalido tentò allora di colpire P.S. con un coltello da cucina, non riuscendo nel suo intento per l’intervento di alcune persone che si trovavano in piazza. L’uomo, successivamente, avrebbe confezionato un ordigno rudimentale e lo avrebbe fatto scoppiare davanti all’ingresso dell’abitazione del vicino, causando il danneggiamento di due automobili e mandando in

Da sinistra, Pacicca, Taverniti e Valenti, i tre arrestati per l’omicidio di Francesco Geracitano (sulla destra)

frantumi i vetri di alcune abitazioni. Rintracciato poco dopo dai carabinieri, il dinamitardo fu posto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Locri. Per ricordare invece un caso di omicidio purtroppo riuscito bisogna tornare indietro di dicei anni circa. Nel 1998 destò parecchia impressione la brutale uccisione

del giovane incensurato Domenico Russo, di 24 anni, rappresentante di commercio, assassinato la notte tra il 29 e il 30 agosto in un agguato. Tre colpi di lupara, esplosi da un killer spietato che era sul sedile posteriore di una moto, condotta da un complice: nell’agguato rimase lievemente ferito anche un passante. Ignoto, ancora oggi, il movente.

Archeologia, gastronomia, paesaggi; Bivongi nasconde ricchezze di grande valore storico, artistico e naturalistico

Il lato migliore della “terra del ferro”

A sentire ciò che dai media viene raccontato, un paese come Bivongi meriterebbe di essere menzionato solo quando teatro di spiacevoli episodi di cronaca, magari nera. Come spesso accade nella nostra terra di Calabria invece, sono immense le ricchezze e le attrattive che la stessa è in grado di offrire. Bellezze rare e uniche al mondo. Pensate alla meraviglia dell’immenso parco naturale in cui Bivongi è immersa: le cascate del Marmarico, ad esempio, tra le più alte ( 114 metri) e belle d’Italia, si trovano nell'alto corso della fiumara Stilaro, al vallone Folea denominato "salto di Marmarico", che significa "lento" o "pesante", probabilmente dall'impressione che l'acqua, seppure in perenne caduta, sembri apparentemente formare dei filamen-

ti immobili. È la cascata più alta dell'Appennino meridionale. A ltrà località di importante valore storico e naturalistico è Bagni di Guida, a Bivongi nei pressi della fiumara dello Stilaro, e un tempo nota come "Acque sante" per le proprietà mediche delle sue acque dovute ad elementi sulfuro-alcalini. Se ne conosce un suo utilizzo fin dal 1870 ma erano note sin dal tempo dei bizantini e anche nel periodo prebizantino. Di Bivongi vanno poi ricordati, oltre al pregiato vino Doc che si produce nei suoi vigneti, una serie di monumenti di grande valore, quali il Monastero grecoortodosso di San Giovanni Theristis, o il Monastero SS. Apostoli, oppure ancora gli edifici storici che anche grazie a recenti opere di restauro possono es-

sere ammirati perfettamente conservati: tra questi alcuni mulini, come il “Mulinu do Furnu” (risalente al XIII secolo, fu costruito da monaci cistercensi per frantumare la galena), l’Antica Ferriera e la Conceria (adibita alla produzione di cannoni e granate, ceduta da Re Carlo V nel XVI secolo al suo scudiero Cesare Fieramosca. Sopra i resti della ferriera è rimasta una conceria del 1900), e la Centrale idroelettrica Guida. Quest’ultima è l'unica centrale elettrica dell’epoca - risale al 1913 circa - arrivata ai giorni nostri, e fu fra le prime ad essere costruite in Calabria. Fu costruita dai contadini di Bivongi e rifornì di elettricità tutti i paesi limitrofi fino al 1952. Cascate del Marmarico

Lu.Cas.


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REGIONE Riunione operativa che il presidente e l’assessore all’Urbanistica Michelangelo Tripodi avranno a Roma

Loiero incontra le associazioni ecologiste «Vogliamo rafforzare la volontà politica di continuare nell’abbattimento degli ecomostri» CATANZARO — La Regione Cala-

bria, in questa legislatura, ha messo in pratica la “tolleranza zero” verso l’uso indiscriminato del territorio, iniziando anche a demolire i simboli più evidenti del degrado: gli ecomostri. Allo stesso tempo ha deciso di avviare, prima Regione in Italia, l’Osservatorio del paesaggio. Questi saranno i due temi della riunione che il presidente della Regione Agazio Loiero e l’assessore all’urbanistica ed al governo del territorio Michelangelo Tripodi avranno con i vertici nazionali delle Associazioni ambientaliste, martedì 24 febbraio a Roma (ore 10,30) presso la Sede della Delegazione (Piazza Campitelli 3). L’incontro, aperto anche ai rappresentanti della stampa, servirà a rafforzare la volontà politica della Regione Calabria di continuare nell’abbattimento degli ecomostri anche alla luce della www.ildomani.it

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sentenza della Corte di Giustizia Europea sul caso di Punta Perotti (Bari) e nell’istituzione dell’Osservatorio del Paesaggio (progetto pilota nazionale in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna) le cui linee-guida saranno presentate nel seminario “I nuovi piani paesaggistici regionali”, programmato a Villa S. Giovanni (Rc) per il 27 febbraio. La Calabria è l’unica Regione italiana che ha finanziato la demolizione di nove “ecomostri” ed il conseguente ripristino delle aree ad uso pubblico, attraverso un accordo di programma quadro sottoscritto con il Governo nazionale. Alcuni interventi, già iniziati, vanno al di là del significato simbolico contro l’abusivismo edilizio, perché vanno a colpire proprietà anche attribuibili alla ‘ndrangheta. Nell’occasione dell’incontro di Roma, con alcuni presidenti del-

le Associazioni ambientaliste, sarà presentata anche una sintesi del video “Orizzonti”, sui nove “ecomostri” calabresi oggetto del programma di demolizione. Questo programma nasce dal lavoro di indagine svolto con il progetto “Paesaggi ed Identità”, al quale hanno contribuito le Università calabresi per la fase di studio. A rafforzamento di questo percorso la Calabria ha sottoscritto anche la “Carta calabrese del paesaggio” con gli Enti locali, la Soprintendenza e le Università, nell’ambito della quale è stato previsto l’Osservatorio del paesaggio. Così si completa l’azione politica di controllo e valorizzazione del territorio calabrese attraverso la dotazione di uno strumento che recepisce le nuove norme previste dal “Codice del paesaggio” e dall’entrata in vigore della “Convenzione europea del paesaggio”.

Naccari Carlizzi si oppone alla chiusura delle Dogane CATANZARO — L’Assessore regionale al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi - informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta - si oppone con determinazione al tentativo, da parte dell’Agenzia delle Dogane, di chiudere la Direzione regionale delle Dogane della Calabria per accorparla con quella della Regione Campania. «Infatti dice l’Assessore Naccari Carlizzi - sembra che l’Agenzia, in attuazione della Legge 133/2008, che ha convertito un Decreto del Governo recante una serie di disposizioni urgenti sulla finanzia pubblica, abbia predisposto un’ipotesi di ristrutturazione degli assetti organizzativi delle Direzioni regionali delle dogane. Nello schema proposto sembra che la Direzione regionale della Calabria, appena istituita, verrebbe nuovamente accorpata a quella della Campania con sede a Napoli». Secondo l’Assessore Naccari Carlizzi, però, le motivazioni su cui si basa tale grave decisione, «non derivano dalla volontà contenuta nella legge citata, ma da una precisa scelta che evidenzia l’inesistente peso politico dei rappresentanti del Pdl calabrese. Ma la scelta - ha detto - non deve sorprendere. Fu infatti il governo Berlusconi a declassare gli uffici territoriali di Reggio Calabria mediante l’accorpamento alla Direzione della Campania e fu il Governo Prodi, successivamente, ad istituire la Direzione Regionale in Calabria, fissando nel settembre del 2007 la sede a Reggio Calabria. Tutti conosciamo la querelle tra il Comune di Catanzaro e la Regione, costituitasi in giudizio, e il Comune di Reggio Calabria, col Sindaco Scopelliti, che aderì all’iniziativa giudiziaria della Regione. Il Consiglio di Stato diede torto al Comune di Catanzaro, che ave-

Demetrio Naccari Carlizzi

va ottenuto una decisione del Tar del Lazio con cui veniva riformata l’originaria indicazione data dall’Agenzia delle Dogane sotto il Governo Prodi. Sorprende, invece, oggi il silenzio del Pdl, al quale chiediamo di farci saper cosa ha intenzione di fare per difendere l’istituzione dell’importante Ufficio delle Dogane nella regione che ospita il più grande porto del Mediterraneo. Noi, come sempre, - conclude Naccari Carlizzi - ci muoveremo per difendere gli interessi della nostra regione e della città di Reggio, sapendo, però, di non poter contare su appoggi all’interno del governo, visto che, come da prassi, la promessa di avere almeno un ministro calabrese, urlata da Berlusconi a Cosenza, ha portato all’annullamento della rappresentanza regionale anche tra i sottosegretari». Da qui, dunque, la decisione di opporsi, con determinazione al tentativo, da parte dell’Agenzia delle Dogane, di chiudere la Direzione regionale delle Dogane della Calabria per accorparla con quella della Regione Campania.

Cersosimo: consideriamo il Sud come l’unica opportunità del Paese CATANZARO — «Dopo il crack della finanza la crisi colpisce l'industria ed il sistema produttivo, ma non è solo un problema per le aree più ricche dell'Italia. Oggi tutti perdono anche se in proporzioni diverse, ma là dove il disagio occupazionale e competitivo è maggiore, come nel Mezzogiorno, perdere qualche punto vuol dire non rialzarsi più. Questa crisi ha rotto definitivamente il meccanismo tra crescita economica e diminuzione del disagio occupazionale e sociale. Passata quest'ondata negativa chi resterà fuori dal mercato rischia di non essere più riassorbito. Per questo non servono le poche misure difensive del Governo, ma ci deve essere un ripensamento generale del modello di sviluppo economico e di Welfare e il Sud è la vera grande opportunità per una ripresa robusta e innovativa del sistema-paese». Con queste parole il vicepresidente della Regione Calabria Domenico Cersosimo ha ottenuto attenzione e consensi al convegno di Bologna “Le Regioni italiane; ciclo economico e dati strutturali”, promosso da Unicredit, Regioss ed Università Felsinea. La presenza della Calabria, unica Regione a relazionare in questo prestigioso parterre, indica con chiarezza che il mondo economico, finanziario ed accademico si sta interrogando sulle possibili nuove strade di rilancio unitario del paese per vincere la concorrenza sul mercato globale. La Regione Calabria, del resto, ha deciso di essere un soggetto attivo in campo nazionale per capire sia l’evoluzione della crisi che le alternative per un modello di ripresa che questa volta porti ad un vero sviluppo, duraturo e territorialmente diffuso. «La struttura del modello produttivo italiano non è solo un problema per le aree più ricche del paese che oggi soffrono di più la crisi. Bisogna decidere presto allo sviluppo desiderato - ha detto Cerso-

Domenico Cersosimo

simo - intanto, con una manutenzione straordinaria del modello di sviluppo italiano e a un ripensamento radicale dei sistema di welfare in direzione di strumenti e interventi a favore di chi è fuori dal mercato del lavoro. Poi guardando al Paese nella sua unitarietà e valorizzando le complementarità strutturali tra le Regioni, oltre l'attuale corsa alle divisioni e alle chiusure territorialiste». «Perciò ha continuato Cersosimo rivolto alla qualificata platea bolognese per una ripresa adeguata all'innovazione ed alla globalizzazione la più sostenibile occasione di crescita per questo Paese è puntare sul Sud, cioé ripensare assieme al Mezzogiorno come opportunità e non come spreco e per fare ciò non bastano gli interventi di semplice tamponamento delle criticità congiunturali, quali: sussidio; ammortizzatori sociali in deroga e bonus per il sostegno alla domanda. Questi sono solo dei palliativi, l'Italia ha bisogno di unià e di riconsiderare dalle fondamenta le sue basi della crescita. Ecco almeno quattro buoni motivi per ripensare la politica economica puntando ad una ripresa che ci faccia stare sui mercati internazionali e valorizzare il Sud: risorsa giovanile da utilizzare; crescita del mercato interno; alternativa ambientale ed ecologica all'uso del territorio; apertura ai mercati Mediterranei sfruttando il vantaggio competitivo geografico».

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14 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA POLITICA Forza Italia in Calabria si congeda dal suo simbolo come un esercito a compartimenti stagni, senza guida e senza controllo

Pdl, ad An coordinamento e Regione? Gasparri e i suoi hanno un’idea ben precisa in materia di candidature... CATANZARO — Nel Pdl che a tap-

pe forzate va scavando per terra tanta è la fretta di mettere radici c’è una competizione ben nascosta che vale più di ogni altra partita in giro. Riguarda il primo coordinamento regionale del partito, il primo viceré di Calabria per intenderci. È questa la vera posta in gioco perché da qui, da questo palco, si muoverà l’assetto del potere regionale del futuro a partire dalla cavalcata che si annuncia a tratti trionfale verso la conquista del posto che occupa oggi Agazio Loiero. Ormai è agli archivi con tutto il fango che si porta appresso il dato che Forza Italia in Calabria si congeda dal suo simbolo come un esercito a compartimenti stagni, senza guida e senza controllo, con poche armi e munizioni. I cervelli più sottili sono abili assai in questi giorni a buttare la palla dall’altra parte del campo, quello del futuro, provando a coprire con una coperta di entusiasmo una falla che invece è assai profonda da queste parti. L’appuntamento per tutti, e di tutti, è il primo congresso nazionale del Pdl e non a caso gli azzurri di Berlusconi è proprio sul Cavaliere e la sua prevedibile kermesse che provano a concentrare le attenzioni. L’obiettivo è mischiare le carte, farne sparire qualcuna, bruciarne qualcun'altra. Si rimescola tutto e a conti fatti conviene a molti che sia questo lo scenario. Ma c’è un punto che

Maurizio Gasparri

andrà comprensibilmente storto a Forza Italia. Gli azzurri vorrebbero che i coordinatori regionali del partito venissero indicati strada facendo, con calma. Il tempo di far fare i primi passi al partito senza inciampare, raccogliendo quanto c’è da raccogliere ma senza fretta ansiogena. Tradotto a latitudini più nostrane vuol dire far votare per amministrative ed europee senza avere per forza un coordinatore regionale. Vedere che aria tira e poi, a conti fatti, tirare fuori dal cilindro il nome del primo coordinatore regione per regione. È questo quello che vuole Forza Italia ma è anche quello che non vuole Alleanza nazionale. Che invece, preliminari a parte e

L’appuntamento per tutti, e di tutti, è il primo congresso nazionale del Pdl promosso dagli azzurri del premier Berlusconi nomine nazionali consolidate, preferirebbe che anche i distretti locali venissero inquadrati nel modo giusto. An in sostanza il suo “bottino” (6 coordinatori regionali su 20) vorrebbe portarlo all’incasso già a fine marzo o giù di lì, ben prima che risvolti elettorali amministrativi o pretattiche e coltellate in ottica regionale ne compromettessero la sostanza. E non tanto per il numero dei coordinatori di area An, che sono 6 e 6 rimarranno alla fine. Quanto perché Gasparri e i suoi hanno un’idea ben precisa in materia di candidature per le presidenze delle Regioni. Idea che fatalmente incrocia proprio il ruolo dei coordinatori regionali. Anche qui, sem-

Silvio Berlusconi

pre in nome dell’unità e del partito nuovo che sta nascendo, ci sono due binari per due correnti di pensiero. Magari non rigorosamente di partito ma sempre due binari ci sono. A Forza Italia non dispiacerebbe che venisse applicato il criterio dell’alternanza in alcune regioni, per esempio dove “coordina” An. E cioè che la stessa area di provenienza che ha espresso il coordinatore non sia poi anche quella che esprime alla fine il candidato alla presidenza della Regione. Progettino che non convince del tutto la gamba di An che c’è nel Pdl. Molti di loro vorrebbero invece che proprio il primo coordinatore regionale del partito, regione per regione, ve-

nisse anche indicato come candidato alla presidenza. Per motivi tecnici, c’è troppo poco tempo dal congresso nazionale alla campagna elettorale regionale per distinguere nettamente due ruoli così forti. E per motivi politici, An infatti ha la strana sensazione che se non incassa il massimo consentito oggi come oggi poi un domani si può mettere anche in modo differente. Se queste tesi si contrappongono e hanno un valore specifico in giro per l’Italia ne hanno ancora di più in Calabria dove Forza Italia ha sperato fino all’altro ieri di sfilare da sotto il tavolo la candidatura per la presidenza della Regione ad An. E quando ha capito di recente che non c’è via d’uscita per questo (l’uomo di punta, Pino Gentile, è ormai candidato per la Provincia di Cosenza e giovedì prossimo potrebbe tenere una conferenza stampa) ha dirottato le ambizioni verso il coordinamento regionale. Ma anche qui, e magari nella stessa famiglia, le cose potrebbero mettersi storte del tutto. Congiunzioni astrali nazionali non sono favorevoli e, braccio di ferro permettendo che è tuttora in atto, gira voce che An si papperà coordinamento e candidato del dopo Loiero. La giusta punizione, sussurrano i politologi, per aver portato in dissolvimento un azzurro di Calabria senza né capo né coda. Domenico Martelli


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 15

CALABRIA MALTEMPO La preoccupazione che emerge dalle parole del presidente regionale della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro

«Danni in agricoltura: si spendano bene i fondi» «Le imprese vogliono partecipare da protagoniste alla messa in sicurezza del territorio» gere i fondi agricoli. Per le aziende zootecniche si riscontra difficoltà nell’approvvigionamento dell’alimentazione del bestiame, e le condizioni meteorologiche ostacolano il pascolamento con la conseguenza di integrazioni con foraggi essiccati in quantità maggiori, rispetto all’ordinario consumo annuale, con un aggravio di spesa per gli allevatori. «Ancor più gravi sono danni indiretti - prosegue nel circostanziato rapporto la Coldiretti - causati dalla impraticabilità delle strade per le imprese che esercitano la vendita diretta in azienda, per gli agriturismi che, hanno registrato un calo delle presenze e per le imprese agricole che vendono le produzioni sui mercati delle aree urbanizzate. Le precipitazioni concentrate in alcune giornate, hanno comportato la lisciviazione degli strati superficiali di terreno attivo e l’affioramento degli strati profondi poveri di sostanza organica e sterili per le colture anche se foraggere. Le stesse derrate per il bestiame - fa notare l’organizzazione -ordinariamente conservate nei fienili sono state compromesse per l’inumidimento delle stesse e la formazione di muffe che le hanno rese inutilizzabili per l’alimentazione del bestiame. Frequenti i casi di sradicamento di piante arboree, e addirittura nella provincia di Reggio Calabria, si sono verificati casi in cui serre tunnel sono state letteralmente sollevate e catapultate con l’intera struttura in acciaio e gli stessi plinti di fondazione. Le sistemazioni idraulico agrarie, che seppure razionalmente realizzate per la regimazione delle acque superficiali, così come previsto dalle norme sulla condizionalità, sono state completamente distrutte a causa dell’elevato quantitativo di acqua con fenomeni erosivi a reticolo e lenzuolo. Nei terreni a valle si rilevano danni per l’inondazione e

Canoni idrici, piano di rientro per i Comuni ancora morosi REGGIO CALABRIA — La quarta

Commissione consiliare ha concluso i suoi lavori, fissando al 31 dicembre 2009 il termine temporale entro cui i comuni in posizione debitoria dovranno depositare il programma di rientro finanziario nei confronti della Regione. Come ha spiegato il presidente Acri «con tale deliberazione verrà scongiurato il rischio da parte della Regione di procedere con i decreti ingiuntivi nei confronti dei Comuni morosi. Bisognerà altresì lavorare ha aggiunto - alla costruzione di una nuova architettura legislativa, un testo unico nel settore del servizio idrico che superi l’attuale frammentazione e confusione normativa». Nel corso della riunione si è altresì concordato di fissare una seduta congiunta con la prima Commissione alla quale parteciperanno sia l’assessore ai Lavori Pubblici che il presidente e l’amministratore delegato della Sorical per discutere le diverse problematiche afferenti la gestione del servizio idrico in Calabria. «Un servizio - ha spiegato il presidente - che risente delle condizioni di una rete idrica vecchia e inadeguata. La Sorical, società per la gestione dell’acqua in Calabria, emette fatture per un certo quantitativo di acqua

somministrato ai Comuni che poi non corrisponde a quello effettivamente usufruito e certificato da questi ultimi a causa di un generale fenomeno di dispersione del prezioso liquido, legato all’inadeguatezza della rete, un vero e proprio colabrodo». Lungo ed approfondito il dibattito che si è registrato in Aula ed al quale hanno preso parte i consiglieri Borrello (Misto), Guerriero (Pse), Franco Pacenza (Pd), Salvatore Pacenza (Popolari europei verso il Pdl), Feraudo (Idv) e Talarico (Udc). In merito ai lavori della quarta Commissione, l’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Incarnato, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Occorre trovare le forme e i modi per accompagnare il piano di rientro dei debiti dei Comuni morosi nei confronti della Regione per il pagamento dei canoni idrici. Se da un lato, è necessario attuare la legge n. 9, dall’altro, intendiamo scongiurare l’ipotesi che la Regione emetta decreti ingiuntivi nei confronti dei Comuni in difficoltà. Spesso, infatti, la condizione debitoria di molti Comuni è aggravata dalla sovrapposizione degli impegni di pagamento: il rateo del piano di ammortamento stabilito dalla Regione assieme al pagamento delle tariffe che si accumulano negli anni».

il sotterramento delle colture erbacee come cereali e foraggere, con fenomeni di asfissia radicale in particolare negli agrumeti che negli ultimi giorni sono stati anche interessati dalle gelate; fenomeni di asfissia hanno interessato tutti i fruttiferi e alcune colture ortive in pieno campo. La saturazione dei terreni comporta l’inaccessibilità di mezzi meccanici negli stessi per le operazioni colturali ordinarie. Il tentativo di ripristinare le reti di scolo e le sistemazioni idraulico agrarie rendono i terreni ancora più vulnerabili anche con precipitazioni di bassa entità. In collina diversi muri di pietra a secco sono stati distrutti e ciò compromette sia i caratteri paesaggistici sia la gestione agraria del territorio con elementi di presidio e sistemazione dello stesso. Frequenti anche i casi di fabbricati rurali che per effetto del vento sono rimasti senza tetto. Aziende presenti in comuni montani vedono in questi ultimi giorni aggravarsi le situazione in seguito alle nevicate, che compromettono le condizioni generali di vivibilità delle aree rurali per i disagi nella viabilità e nei servizi di pronto intervento». «Le imprese agricole - conclude Molinaro - vogliono partecipare da protagoniste, come da molti richiesto, nella messa in sicurezza del territorio poiché sono il primo presidio in termini ambientali ed economici».

Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

CATANZARO — La valutazione della Coldiretti sui danni in agricoltura: si spendano bene i fondi; agricoltura a servizio del territorio e della salvaguardia ambientale. «Le precipitazioni temporalesche persistenti che perdurano dal 5 dicembre ad oggi, accompagnate spesso da venti forti e precipitazioni nevose nell’ultima decade ha mandato in tilt le campagne creando danni e disagi e vi è apprensione sia per la stagione in corso che per il futuro. Attualmente - afferma il presidente regionale Molinaro - dai dati in nostro possesso relativi all’agricoltura, e che costantemente monitoriamo, la provincia di Vibo Valentia stima in 114.768.798 milioni di euro, mentre per la provincia di Catanzaro 62.400 milioni. E’ evidente, che le amministrazioni provinciali devono fare bene ma presto - prosegue Molinaro - affinchè si possa avere un quadro completo per i danni diretti e indiretti sia sulle strutture aziendali che le infrastrutture ma anche quelli che riguardano la difficoltà di raggiungere i mercati e l’assenza sul mercato delle stesse imprese per un periodo piuttosto lungo, in modo da programmare proficuamente i fondi che sono stati e saranno assegnati alla Calabria». Questa la preoccupazione che emerge dalle parole del presidente regionale della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, che insieme ai dirigenti e tecnici dell’organizzazione ha voluto fare una prima stima dei danni. In tutte le province calabresi, è stato rilevato che i danni sono riconducibili alle infrastrutture e in particolare alla viabilità interpoderale, comunale e interprovinciale, oltre ovviamente alla quella interna delle aziende. La viabilità dei territori è stata compromessa da frane e smottamenti che hanno interrotto il tracciato stradale comportando una difficoltà nel raggiun-

Impianti sciistici, convocate le organizzazioni sindacali CATANZARO — L’assessore re-

gionale all’Agricoltura Mario Pirillo ha convocato per venerdì prossimo (27 febbraio) le segreterie regionali di Cgil, Cisl Uil e Ugl per affrontare le problematiche riguardanti i lavoratori assunti con contratto a tempo determinato degli impianti sciistici dell’Altopiano Silano. Alla riunione parteciperà anche l’Assessore regionale al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi. Dopo l’approvazione, da parte del Consiglio Regionale, della legge con la quale è stata disposta la soppressione e messa in liquidazione dell’Arssa, la Giunta Regionale ha proceduto ad individuare le funzioni e i criteri di esercizio delle stesse da trasferire alle Province e quelle da attribuire alla Regione. Lo stesso dispositivo di legge ha previsto il trasferimento dell’intera gestione degli impianti sciistici, strutture annesse e camping ad una società mista da costituire, per la quale è in atto l’elaborazione di un piano industriale congiuntamente alla società Ferrovie della Calabria. Il Consiglio Regionale aveva dispo-

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 83/82 R.G. Espr. Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, confermando all’udienza del 04/02/2009 l’ordinanza del 17/03/2008; visti gli artt. 569 e segg. CPC e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto con riduzione di 1/4 del prezzo base del compendio pignorato di seguito descritto, con esclusione dei lotti 9 e 10 privi di dati catastali: lotto 4 “ appartamento in Montepaone in catasto al fg. 10 part. 119 sub 7 al prezzo base già ridotto di 1/4 di euro 58.773,38”. Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 07/04/2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza dell’08/04/2009 ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 83/82” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 CPC non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 CPC. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 04/02/2009. Il G.E. F.to G.Cava. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI PROGETTO A

CURA DELLA

Mario Pirillo

sto, già nel marzo 2005, la costituzione di una società di capitali al fine di razionalizzare l’offerta turistica invernale attraverso la riorganizzazione degli impianti sciistici. Nel trasferimento di gestione, così come contenuto nelle nuove linee di indirizzo di cui ha preso atto la Giunta Regionale, rientra anche il rapporto di lavoro di 83 unità fra tempo determinato e tempo indeterminato.

SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 172/93 promossa da BANCA DI ROMA SPA, ORDINA LA VE N DITA CON I NCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA del 28.7.2008 LOTTO N. 1: Piena Proprietà di un appartamento situato al primo piano del fabbricato facente angolo tra via 1° Maggio e via Toselli, con ingresso su quest’ultima, riportato in catasto al foglio di mappa 20 particella 478, sub 27; PREZZO BASE D’ASTA: Euro 102.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 2: Piena Proprietà di un appartamento situato al primo piano del fabbricato facente angolo tra via 1° Maggio e via Toselli, con ingresso su quest’ultima, riportato in catasto al foglio di mappa 20 particella 478, sub 28; PREZZO BASE D’ASTA: Euro 117.480,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Dante Nesci (Tel. 096482550) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 19 gennaio 2009 IL CANCELLIERE

MEDIATAG•Per informazioni 0961 996802 (attendere e digitare 4)


16 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CROTONE E’ stato presentato ieri mattina, nella sala Giunta, il progetto per la tutela e la valorizzazione delle minoranze

Nasce lo sportello linguistico provinciale Finanziato dal Governo, sarà aperto martedì, giovedì e venerdì e sarà allocato negli uffici dell’Urp CROTONE — È stato presentato ieri mattina, nella sala giunta, il progetto della Provincia di Crotone per la tutela e la valorizzazione delle minoranze linguistiche del territorio. Alla conferenza stampa hanno preso parte il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, i sindaci di Carfizzi, Caterina Tascione, di Pallagorio, Francesco Rizzuto, quello di San Nicola dell’Alto, Vincenzo Pace (che rappresentano il distretto Arbereshe), e la responsabile dello sportello provinciale, Ivia Tavolaro, individuata tramite selezione pubblica. Lo sportello linguistico, che rappresenta solo una parte dell’intero progetto, sarà aperto martedì, giovedì e venerdì (secondo gli orari d’ufficio canonici) e sarà allocato negli uffici dell’Urp della Provincia. Il progetto complessivo, finanziato direttamente dalla Presidenza del

lo linguistico provinciale. Quest’ultimo ha come scopo quello di coordinare gli sportelli linguistici comunali e di fornire consulenza progettuale agli stessi Comuni. Nelle sue prerogative lo sportello provinciale ha quelle di organizzare corsi di alfabetizzazione per i residenti e nei prossimi giorni tra i docenti individuati ci sarà anche lo scrittore Carmine Abate che terrà due lezioni a San Nicola dell’alto. In particolare lo sportello linguistico provinciale si occuperà di studi, ricerche e indagini sulla condizione linguistica delle comunità arbereshe della provincia di Crotone; studi sulla storia, l’economia. La società, le tradizioni e il patrimonio artistico culturale e linguistico; corsi per gli alunni e attività parascolastiche volte alla conoscenza della storia, della cultura, della lingua e delle tradizio-

ni della comunità arbereshe; inoltre, provvederà alla raccolta e allo studio dei toponimi, dei fitonimi e del lessico nella parlata locale, oltre che la raccolta di poesie e canti tradizionali e ricerche sui costumi tradizionali. «Quella che presentiamo oggi è una delle cose più belle ha detto il presidente Iritale – perché la tutela e la valorizzazione delle minoranze linguistiche è una ricchezza in un mondo che si apre alla globalizzazione. Non si costruisce il futuro cancellando la propria storia e la propria dignità». I tre sindaci hanno ringraziato l’Amministrazione provinciale per gli sforzi che sta mettendo in campo tesi alla tutela delle comunità arbereshe. Infine, lo stesso Iritale, ha lanciato la proposta di mettere in scena nei prossimi mesi uno dei drammi del prof. Del Gaudio con i ragazzi delle scuole dei tre centri albanofoni.

Crotone, al via la campagna Milano, processo al clan Papalia “Un albero per ogni neonato” oggi arriva la decisione del Gup

secondo l'accusa, un monopolio nel settore edile e della movimentazione terra, rispondendo agli ordini dei fratelli Domenico, Rocco e Antonio Papalia, già condannati per associazione di stampo mafioso e in regime di 41bis. Hanno scelto il rito abbreviato Maurizio De Luna, milanese di 44 anni, e Pasquale Papalia, figlio del boss Antonio. Per sette degli otto imputati l'accusa è quella di associazione per delinquere di stampo mafioso.

CROTONE — E' stata presentata

ieri a Crotone, alla casa della cultura, la campagna di sensibilizzazione “Un albero per ogni neonato”, lanciata dall'amministrazione comunale della città pitagorica tesa a sensibilizzare la cittadinanza verso la cura ed il rispetto del verde pubblico. Erano presenti il sindaco Peppino Vallone e l’assessore al verde pubblico, Antonella Rizzo. Fino ad oggi sono stati “affidati” ai bambini che ne hanno fatto richiesta quarantacinque nuovi alberi degli oltre trecento piantati dall'amministrazione comunale negli ultimi tre mesi. La campagna prevede di affidare simbolicamente ogni singolo albero ad un bambino nato entro il 2007 a cui il bambino stesso potrà dare proprio nome. L’iniziativa è stata messa in campo per dare un segno concreto che la qualità della vita è strettamente legata a quella della natura. Il Comune di Crotone ha ripreso il dettato di una normativa dei primi anni novanta che prevede che ogni comune pianti per ogni neonato un albero nel territorio comunale. L'ammini-

Un momento della presentazione presso la sala Giunta della Provincia

Consiglio dei Ministri attraverso le Regioni tramite la legge 482/99, è suddiviso in tre parti. La pubblicazione di testi (la Provincia di Crotone ha pubblicato “Le opere drammatiche”

strazione comunale rilascerà, nel corso di un momento pubblico che si terra' il prossimo ventuno marzo a tutti i genitori di bambini, che ne faranno richiesta, una speciale carta di identità dove oltre ai dati anagrafici del bambino, sarà indicato anche il luogo della messa a dimora e la tipologia dell'albero. I cittadini interessati a tale iniziativa potranno fare richiesta al Comune per l'intitolazione dell'albero o inviando un fax al numero 096221601 o inviando una mail all'indirizzo comunicazione@comune. crotone. it Sono tante le tipologie di nuovi alberi piantati in città: limoni a Piazza De Gasperi, Lecci in Piazzale Ultrà, Platani in Via Gioacchino da Fiore, Nespoli del Giappone in Piazza della Resistenza, Ligustri in Via Roma e Via XXV Aprile, Mimose in Via Roma, Carrubi in Via Cutro, Ibischi in Via Reggio per un totale di 312 nuovi alberi ai quali si aggiungono un grande leccio in Piazza della Resistenza, una Quercia in Piazza Harris e un ulivo secolare all'incrocio di Via Roma. (Agi)

opera omnia di Giuseppe Del Gaudio, scrittore nato a San Nicola dell’Alto nel 1921); corsi di formazione e alfabetizzazione per i dipendenti comunali del distretto arbereshe e lo sportel-

CROTONE — Arriverà oggi la decisione del gup di Milano Simone Luerti nel procedimento a carico di otto imputati, ritenuti le nuove leve della cosca della ’ndrangheta Papalia attiva nei comuni a sud del capoluogo lom-

bardo. Il giudice deve decidere per due posizioni col rito abbreviato e sul rinvio a giudizio di altre sei persone richiesto dal pm della Dda Alessandra Dolci. Le otto persone finite agli arresti nel luglio scorso imponevano,

CROTONE Si è svolto nel pomeriggio di ieri, presso la sala conferenze dell’Ente camerale

Controlli sulla filiera della pesca, seminario CROTONE — Si è svolto nel pomeriggio di ieri, presso la sala conferenze dell’Ente camerale, un seminario informativo in materia di controlli sulla filiera della pesca organizzato da Camera di commercio, Capitaneria di Porto e Azienda Sanitaria Provinciale. L’incontro è stato aperto dal saluto del presidente dell’Ente camerale Fortunato Roberto Salerno: «Al fine di evitare, nell’esercizio delle attività, sanzioni e multe, e di tutelare la salute del consumatore abbiamo voluto organizzare questo incontro finalizzato a fornire informazioni e chiarimenti sulla normativa disciplinante l’intera filiera della pesca. Il seminario rientra tra le attività che la Camera di commercio di Crotone realizza nell’ambito della formazione

delle imprese e della qualificazione delle risorse umane». Al saluto introduttivo del Presidente dell’Ente camerale Fortunato Roberto Salerno, ha fatto seguito un breve intervento del Capitano di Vascello Giuseppe Meli, Comandante della Capitaneria di Porto di Crotone: «Sappiamo tutti quant’è di attualità il tema dei controlli - sono le parole di Meli - l’incontro odierno riveste una duplice intento: salvaguardare la salute dei consumatori e valorizzare la professionalità di chi opera nella filiera ittica». Quindi, sono seguiti gli interventi della Capitaneria di porto sul tema dei controlli sulla filiera della pesca. Ad affrontare le tematiche della normativa in materia di pesca, etichettatura e denominazioni commerciali, trac-

ciabilità e trasporto sono stati il Capitano di Corvetta (Cp) Pasquale Mazza, il Capo di 1ª classe Np Giuseppe Gatti ed il Capo di 1ª classe Np Alessandro Gaudioso. La parola è quindi passata ai rappresentanti dell’Azienda sanitaria provinciale, il direttore dell’Uo Rocco Antonio Savoia ed il Dirigente Giovanni Restuccia, che hanno affrontato il tema delle norme igieniche/sanitarie. «Abbiamo accolto subito la proposta della Capitaneria di porto di realizzare questo seminario e siamo soddisfatti dell’esito dell’incontro. Riteniamo che la collaborazione tra Camera di commercio, Capitaneria di porto e Asp, sia proficua perché ci si pone nei confronti delle imprese non in maniera repressiva ma propositiva».


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 17

CALABRIA VIBO VALENTIA Per l’associazione “CittAperta”, quello che sta accadendo con l’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica, è un segnale di cambiamento

«Golden House, uno spiraglio di luce» «Ora tocca alla società civile svegliarsi e produrre uno scatto morale significativo» VIBO VALENTIA — Una cosa è certa, l’inchiesta Golden House sta facendo ridestare l’attenzione di un’opinione pubblica, altrimenti distratta quando non indifferente, che ora invece riflette e vuole sapere come stanno realmente le cose in quella che si può definire la “mala gestione del bene pubblico” a Vibo Valentia. Di questo sentimento sembra volersi fare interprete il gruppo “CittAperta”, l’associazione, come si autodefinisce, «culturale per una cittadinanza attiva», che da qualche tempo si distingue per una ritrovata sensibilità sui temi più impellenti che attanagliano la città. “CittAperta”, innanzitutto, dà atto della «attenzione che la Procura della Repubblica di Vibo Valentia dimostra di avere nei confronti di questo nostro territorio, così devastato da una decennale pratica di incuria politica, amministrativa, giudiziaria e cittadina, da lasciare alle presenti ed alle prossime ge-

nerazioni un lavoro immane, a cui porre mano senza indugio». Ed ecco l’elenco dei problemi della città: «Il disastro delle frazioni marine, pronto a ripetersi in ogni momento; il disastro più generale che sta nel territorio a monte; l’incombente problema delle due tangenziali che, oltre ad aver costituito un disastro paesaggistico e ambientale hanno assunto l’aspetto di grave pericolo per la pubblica incolumità; il dilagare di discariche abusive fino a fare del territorio in cui viviamo un immenso immondezzaio, da una parte sono testimonianza drammatica di irresponsabile assenza istituzionale e civica, dall’altra impongono l’immediato avvio di un’azione non procrastinabile di bonifica, in cui ogni istituzione, ma non ultimi gli stessi cittadini, facciano la loro parte. Ciò nella convinzione che la bonifica, prima che territoriale è morale: è infatti nelle prassi amministrative, nella sistematica vio-

lazione del diritto che vanno ricercati i nodi della corruzione politica, di quella mafiosa, del dissesto strutturale del territorio e della soggezione che connota il modo di vivere e di acconciarsi di un’intera

«Le iniziative del nuovo procuratore della repubblica vanno viste come l’inizio di una inversione» popolazione». Secondo “CittAperta”, «In questo quadro - senza entrare nel merito delle violazioni che possono ravvisarsi in un fatto così inquietante come la costruzione, autorizzata,

di ben 120 appartamenti su aree a rischio idrogeologico, per come riferito da tutti i giornali - le iniziative del nuovo procuratore della repubblica, Spagnuolo, vanno viste come l’inizio di una inversione di tendenza non facile ma possibile. Ad esse si affianca l’altro importante segnale di attenzione al territorio da parte del prefetto Sodano, sicché non è una chimera che la lotta per la legalità trovi oggi a Vibo Valentia un adeguato presidio e, quel che è altrettanto indispensabile, il suo giusto indirizzo, quale è quello che nella lotta per la legalità mira prima di tutto al rispetto della legalità e della trasparenza degli atti amministrativi in tutte le fasi e le giunture del loro svolgimento». In sostanza, ad avviso dei componenti questa associazione civica, «Un reale impegno antimafia richiede due condizioni: innanzi tutto, osservanza della legalità nella pubblica amministrazione, che

è terreno di convergenza e di spartizione dei vari gruppi di potere separato, proprio quelli che controllano il territorio e in cui affondano le radici tanti delitti altrimenti privi di significato; in secondo luogo, convergenza di sforzi tra organi istituzionali indipendenti insieme a una forte insorgenza di civismo fra tutti i cittadini, il cui animo sia teso alla ricostruzione della città». «Se però - conclude la riflessione esposta dal gruppo di “CittAperta” - l’immenso impegno che la Procura tutta e la Prefettura intendono dispiegare aprono uno spiraglio concreto di speranza, d’altra parte la società civile, come più volte invocato e reclamato dal procuratore Spagnuolo, deve finalmente sentirsi sdegnata per come è ridotta Vibo Valentia, un tempo additata per nobili valori, e di conseguenza produrre uno scatto morale». Maurizio Bonanno

La Giornata Nazionale della Vita

Vibo Valentia, giovane ucciso arrestato presunto omicida

VIBO VALENTIA — Il 21 e il 22

VIBO VALENTIA — E’ stato arre-

VIBO VALENTIA Il 21 e il 22 febbraio, la trentunesima edizione dell’iniziativa promossa dal Centro Cultura “Osea”

febbraio prossimi in tutta la provincia di Vibo Valentia si svolgerà la 31° Giornata Nazionale della Vita. Le iniziative, promosse dal Centro Cultura Vita “Osea” saranno varie e coinvolgeranno comuni e parrocchie. Il tema di questo anno è: “La forza della vita è nella sofferenza”. Nel presentare la due giorni, Assunta Reggio, presidente del Centro, spiega che «La sofferenza appartiene al mistero dell’uomo e resta in parte imperscrutabile: solo “per Cristo e in Cristo si illumina l’enigma del dolore e della morte”. La sofferenza può essere alleviata,

va senz’altro alleviata. In particolare, a chi è malato allo stadio terminale o è affetto da patologie particolarmente dolorose, vanno applicate con umanità e sapienza tutte le cure oggi possibili. Chi soffre, poi, non va mai lasciato solo. L’amicizia, la compagnia, l’affetto sincero e solidale possono fare molto per rendere più sopportabile una condizione di sofferenza». «Il nostro appello - conclude - si rivolge in particolare ai parenti e agli amici dei sofferenti, a quanti si dedicano al volontariato, a chi in passato è stato egli stesso sofferente e sa che cosa significhi avere accanto qualcuno che fa compagnia, in-

coraggia e dà fiducia». Le attività di quest'anno prevedono per sabato 21 febbraio mattina uno stand su corso Vittorio Emanuele a Vibo Valentia per sensibilizzare la popolazione sull’importante tematica. Sia sabato che domenica, a Vibo e provincia, sarà effettuata la ormai tradizionale vendita di primule il cui ricavato sarà utilizzato per le attività del Centro stesso: le offerte delle piantine si trasformeranno in latte, pannolini, cibo… per i bambini che non ce l'hanno: “Sono figli di famiglie che abitano in mezzo a noi e che hanno difficoltà!». Ma. Bo.

VIBO VALENTIA Durante l’incontro di ieri, presso la sede del Miur, si è discusso del modello elaborato dall’Invalsi

Valutazione dei dirigenti della Scuola VIBO VALENTIA — Si è tenuto ieri

mattina un incontro al Miur con le Organizzazioni Sindacali per la presentazione del modello di valutazione dei Dirigenti Scolastici elaborato dall’Invalsi. L’Amministrazione è stata rappresentata dal Capo Dipartimento dott. Giuseppe Cosentino e dal Direttore Generale del Personale della Scuola dott. Luciano Chiappetta. Il Presidente dell’Invalsi prof. Piero Cipollone ha illustrato gli aspetti essenziali del suddetto modello, che si basa sulle procedure previste dall’art. 20 del Ccnl Area V, tiene conto delle esperienze realizzate nell’ambito della sperimentazione Sivadis e si ispira al modello elaborato da Efqm (European Foundation for Quality Management) e al Caf (Common Assessment Framework) predisposto dall’Eipa (European Institute for Public Administration). Il documento integrale del suddetto modello di valutazione sarà disponibile nei prossimi giorni sul hyperlink "http: //www. invalsi. it/" \t "new" sito dell’Invalsi e rappresenta uno strumento sia per lo sviluppo professionale dei Dirigenti sia per lo sviluppo dell’Istituzione scolastica. Il sistema di valutazione dei Dirigenti si articola in quattro fasi: La fase negoziale; La fase di lavoro per il per-

seguimento degli obiettivi; La fase di valutazione del Team; La fase di definizione del giudizio. «Un modello così strutturato - spiega la nota -richiederà una fase preliminare di simulazione (a. s. 2009-2010) per le necessarie operazioni di adattamento e di regolazione prima dell’avvio previsto per il l’a. s. 20102011. I Dirigenti saranno coinvolti con gradualità a partire dal settembre 2010. La delegazione Anp ha presentato le seguenti osservazioni: la formazione dei valutatori (adeguatamente organizzata e certificata) rappresenta un elemento fondamentale per la credibilità e l’affidabilità del modello di valutazione dei Dirigenti; la costituzione del Team di valutatori, come previsto dall’art. 20 del Contratto collettivo nazionale del lavoro Area V (un Dirigente Tecnico, un Dirigente Amministrativo e un Dirigente Scolastico) potrebbe essere “flessibile”, prevedere una composizione variabile tra le componenti ed aprirsi ad esperti esterni; è opportuno coinvolgere nel Team anche il personale in quiescenza non soltanto per la professionalità di cui è portatore, ma anche per la disponibilità di tempo da dedicare ad un’operazione così importante e complessa; l’apertura del prossimo tavo-

lo contrattuale per i Dirigenti delle Istituzioni scolastiche dovrà tener conto delle esigenze che emergeranno dall’attuazione del modello predisposto dall’Invalsi; ai sensi della Legge n. 296/2006 la valutazione dei Dirigenti è annuale, con conseguente cadenza annuale per la retribuzione di risultato; invece, il sistema di valutazione progettato dall’Invalsi prevede una cadenza triennale per la retribuzione di risultato: permane, pertanto, un problema aperto; il numero dei Team di valutatori risulta troppo elevato e necessita di essere ridimensionato per assicurare la sostenibilità e la controllabilità dell’operazione; i costi di attuazione del modello di valutazione potrebbero essere troppo alti a fronte dell’esigenza di perseguire gli obiettivi prefissati in termini di efficienza, efficacia ed economicità: non è possibile che il costo della valutazione dei dirigenti superi l'importo della retribuzione di risultato dagli stessi percepita. A conclusione della riunione, la delegazione Anp ha manifestato la disponibilità a partecipare ad incontri successivi con l’Amministrazione per l’attività di monitoraggio delle diverse fasi di attuazione del modello di valutazione dei Dirigenti».

stato dalla squadra mobile di Vibo Valentia il presunto responsabile dell’omicidio di Michele Brogna, ventiquattro anni, assassinato mercoledì con due colpi di fucile. Si tratta di Emanuele Valenti, trentuno anni, di San Gregorio D'Ippona, un paese alle porte di Vibo. I particolari sono stati resi noti ieri in una conferenza stampa convocata per le ore 11,30 in Questura. L’omicidio è avvenuto nella tarda serata di mercoledì in una campagna di San Gregorio D'Ippona, un comune nei pressi di Vibo Valentia. Il corpo di Brogna è stato trovato dagli

agenti della squadra mobile in ginocchio, con i segni di due fucilate. Una vera e propria esecuzione. Il padre del giovane ne aveva denunciato la scomparsa dalla sua abitazione di Piscopio intorno a mezzogiorno. Secondo quanto si è appreso, intorno alle dieci di mercoledì il giovane sarebbe stato visto litigare con altre persone, tra cui Emanuele Valenti, del luogo, noto alle forze dell'ordine, arrestato come l'esecutore materiale del delitto. Dopodichè il branco si sarebbe allontanato unitamente alla vittima a bordo di due autovetture per una destinazione ignota. (Agi)


18 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA COSENZA Con una lettera, l’esponente politico ha comunicato al sindaco, Salvatore Perugini, motivandola, la sua decisione

Il consigliere Greco lascia la maggioranza «Ho adottato questa decisione nell’interesse dei cittadini i quali assistono inermi a litigi e veleni» COSENZA — Il consigliere comunale di Cosenza Gianluca Greco ha lasciato la maggioranza. «Ho comunicato ieri al sindaco -spiega - il mio riposizionamento in Consiglio nei banchi della minoranza. Ho adottato questa decisione nell’interesse dei cittadini i quali assistono inermi quotidianamente a litigi e veleni interni alla maggioranza consiliare che è diventata una semplice sommatoria di consiglieri che vogliono tenere sotto scacco il sindaco. Credo sia più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago piuttosto che questa sommatoria di consiglieri possa governare i processi di sviluppo della nostra città. La mia decisione deriva anche da considerazioni

che vanno oltre il non riconoscimento della maggioranza. In particolare - aggiunge - il Pd ha grosse responsabilità per quanto sta accadendo in Consiglio comunale in questi ultimi sette mesi. E’ evidente che la politica è fuori Palazzo dei Bruzi, mentre è molto attiva nelle stanze dei bottoni. Il sindaco farebbe bene a decidere di dimettersi, i cittadini apprezzerebbero il gesto anche perchè trovare altri venti consiglieri comunali per chiudere questa esperienza amministrativa sarebbe impresa abbastanza ardua. Il vero dramma per i cosentini è che alla guida consiliare si è sostituita una maggioranza con un'"armata Brancaleone" che squalifica l'immagine del-

COSENZA — L’Anas comunica che, per lavori urgenti di ripristino della segnaletica e del manto stradale, domenica 22 febbraio 2009, dalle ore 7.00 alle ore 18.00, sarà chiuso al traffico il tratto dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, compreso tra gli svincoli di Cosenza Sud e RoglianoPiano Lago, dal km 259,000 al km 273,500. Il provvedimento si è reso necessario dopo lo sgombero da parte dei mezzi Anas della ne-

ve caduta abbondante negli ultimi giorni. Durante le ore di chiusura il traffico locale sarà deviato sulla strada provinciale ex statale 19. Per il traffico a lunga percorrenza in direzione sud si consiglia l’uscita dall’autostrada allo svincolo di Cosenza Nord-Rende, il proseguimento sulla strada statale 107 e uccessivamente sulla strada statale 18, con rientro in Autostrada allo svincolo di Falerna e viceversa.

COSENZA — Due intense giornate,

COSENZA Due intense giornate, organizzate dalla Provincia, ieri e oggi, presso la Sala degli Specchi dell’Ente

nelle partecipate e del regime di incompatibilità nel Testo Unico degli Enti Locali, mentre Stefano Pozzoli, dell’Università Parthenope di Napoli, ha elogiato la scelta della Provincia di Cosenza nel sostegno concreto ai Comuni relativamente alla gestione delle società partecipate, che consente di governare meglio i rapporti fra gli enti locali e le stesse società, in un clima di maggiore coerenza con le finalità che si intendono perseguire per andare incontro alle reali esigenze del territorio. Le due giornate di studio danno l’opportunità di fruire dei crediti ai fini della formazione professionale continua per i Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili».

organizzate dalla Provincia di Cosenza, per approfondire un tema complesso e di grande interesse “La Governance delle Partecipate - Problemi di Gestione dei Comuni e ruolo della Provincia di Cosenza”, ieri e oggi, presso la Sala degli Specchi dell’Ente. Il tema posto al centro della discussione riguarda le società partecipate, oggi più che mai di attualità, per il ruolo sempre maggiore che esse rivestono per gli Enti Locali. «Un progetto pilota - spiega una nota - quello della “Governance delle Partecipate”, che si pone come strumento importante che vuole offrire ai Comuni del territorio cosentino un sistema di gestione delle partecipate

l'intero Consiglio comunale. E' sotto gli occhi di tutti che in Consiglio si parla di gruppi, commissioni e di revoca del Presidente, mentre i reali problemi non si discutono. Penso alle cooperative, Vallecrati, Multiservizi, traffico, attività commerciali che stanno morendo, stato delle scuole, quartieri popolari e tante altre problematiche sulle quali nei mesi scorsi ho cercato inutilmente di attirare l'attenzione della maggioranza consiliare. D'ora in poi - conclude - mi riterrò libero di determinarmi volta per volta valutando ogni singolo argomento per come la mia coscienza politica ed il mio rispetto per i cosentini mi suggeriranno». (Agi)

Domenica 22 la A3 sarà chiusa tra Cosenza Sud e Rogliano

La Governance delle Partecipate, convegno ed una assistenza tecnica. Nella Sala degli Specchi, a partire dalle ore 10,00 di oggi, si sono susseguite numerose qualificate relazioni a partire da quella dell’Assessore Provinciale al Bilancio e alla Programmazione Economico-finanaziaria, Rachele Grosso Ciponte, che ha avuto anche il ruolo di introdurre i lavori e di coordinarli soffermandosi, in particolare, sul problema della programmazione e del controllo nella gestione delle partecipate e sul pro-

getto innovativo che prevede la dotazione di un software in modo tale da agevolarne, in termini, di efficacia l’iter. Ha portato il saluto il Presidente dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili Maurizio Napolitano, che ha avuto modo di apprezzare il contributo fattivo e di stimolo della Provincia a supporto delle partecipate per migliorarne i servizi, creando fattori di sviluppo e di crescita sul territorio. Il Dirigente del Settore Bilancio e Programmazione

della Provincia Antonio Molinari ha posto l’accento sulla capacità dell’Ente di porsi, nel rispetto delle regole, in modo manageriale per ben gestire le sue risorse, coniugando efficienza di gestione societaria e perseguendo gli obiettivi, attraverso un oculato riordino ed esemplificazioni a tutto vantaggio della gestione stessa. Il Consigliere della Corte dei Conti Quirino Lorelli ha ampiamente introdotto il tema dei doveri, degli obblighi e dei diritti del socio pubblico

Oggi la visita del sottosegretario Mantovani

Cosenza, Raffaele Zuccarelli (Pd) Necessario il rapporto col territorio

COSENZA — I Consiglieri Provinciali dei Gruppi del Centro Destra confermano, con grande soddisfazione, la prevista visita nel cosentino del Sottosegretario alle Infrastrutture Mantovani finalizzata ad un apprezzamento dei danni provocati dal maltempo, in particolar modo nelle zone più flagellate e che ancora oggi registrano disagi e situazioni di pericolo. «La visita del Sottosegretario Mantovani continuano i Consiglieri - è preceduta da una risposta puntuale del Governo alle esigenze del territorio calabrese, con uno stanziamento di ben 40 milioni di euro di cui una parte sarà destinata alla ricostruzione del Ponte Rose- Montalto ed a San Vincenzo La Costa e Fagnano, che so-

COSENZA — «La sconfitta del Pd in Sardegna é frutto soprattutto della sfida che ha voluto lanciare Soru». Lo afferma Raffaele Zuccarelli Segretario del Circolo di Cosenza Centro. «Soru - dice Zuccarelli - andava fermato; il gruppo dirigente nazionale perde di autorevolezza quando non riesce a bloccare un Presidente di Regione che a 6 mesi di distanza dalla scadenza naturale di fatto si fa sfiduciare e va ad elezioni anticipate. Oltretutto, quel Presidente sfiduciato si ricandida e al tempo stesso, pare, sia stato sostenuto da quei Consiglieri regionali uscenti che gli avevano votato contro. Le elezioni anticipate, quindi, in Sardegna sono apparse come uno strumento di regolamentazione di conti nel Pd e col Pd. E' anche

COSENZA A dare la notizia dell’arrivo sono i consiglieri provinciali del Centro Destra

no fra i paesi più colpiti ed attualmente ancora in condizioni di isolamento». Il rappresentante del Governo Berlusconi inizierà la sua giornata calabrese, intorno alle 11,30 di oggi, con un sopralluogo sul tratto roglianese dell’A3 teatro di una tragedia irrimediabile in cui hanno perso la vita due giovani vittime incolpevoli; seguirà la Conferenza Stampa nella sede dell’Anas di Cosenza. Alle 13,30 sarà a Fagnano Castello ed a seguire la visita all’area industriale di Montalto-Rose, per valutare la situazione del Ponte pericolante; alle quindici a San Vincenzo La Costa per proseguire nel sopralluogo sulla provinciale Lattarico Rota Greca. Il Centro Destra esprime compiacimento per l’impegno dimostrato dal

Governo nei confronti del territorio calabrese e ringrazia, in particolar modo, il Senatore Antonio Gentile e la deputazione calabrese che ne ha sostenuto le proposte al di là ed al di sopra delle contrapposizioni politiche di parte». Il Consigliere Gianfranco Ponzio ci tiene quindi a sottolineare che «Il Governo Berlusconi, senza perdersi in chiacchiere e propaganda inutile, ha saputo dare risposte concrete ai cittadini calabresi, sostituendosi anche alla Provincia di Cosenza ed al suo Presidente che di fronte ad una situazione drammatica ed urgente non è intervenuto seriamente ma ha preferito dedicarsi ad altro come all’acquisto di immobili o a promuovere Istituti finanziari».

per queste ragioni che la dimensione della sconfitta sarda ha amplificato la crisi del gruppo dirigente nazionale del Partito. Veltroni non poteva non prendere atto di tutto ciò. Ora, va bene l'elezione di Franceschini se ciò rappresenta un momento di coesione e di responsabilità del gruppo dirigente nazionale. Rimane in piedi, pero, la necessità di dare forma e sostanza al progetto politico del Pd. In quest' anno e mezzo il progetto del Pd non ha preso corpo ed identità in maniera tale da essere più credibile dell'Ulivo e di non sancire la invincibilità di Berlusconi. Nel fare ciò il rapporto con i territori è fondamentale; ma che sia un rapporto vero, di rispetto e di confronto con le domande territoriali e non virtuale e di tipo mediatico».


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 19

CALABRIA BANCA DI GARANZIA L’intervento di Maximiliano Granata, segretario del Circolo territoriale del Partito Democratico

«Serve il coinvolgimento della Regione» «Positiva questa iniziativa perchè potrebbe consentire un accesso al credito più semplice» COSENZA — L’avv. Maximiliano Granata, segretario del Circolo territoriale Cosenza 2 del Partito Democratico, interviene sulla Banca di Garanzia, chiedendo di «Coinvolgere la Regione Calabria e le attività economiche e imprenditoriali operanti sul territorio». «Al Sud e in Calabria - scrive - si registra un deterioramento della qualità del credito bancario, per come già evidenziato da alcuni autorevoli economisti. Il peggioramento della qualità del credito emerge dall'aumento dei crediti inesigibili sia tra le famiglie consumatrici, sia tra le imprese. Permane il divario territoriale fra Nord e Sud nel costo dei prestiti alle imprese, influenzato «dal diverso grado rischio e dalla diversa composizione dimensionale e settoriale del sistema produttivo del Mezzogiorno». L'aumento dei crediti inesigibili nelle regioni meridionali ha riguardato sia

le famiglie consumatrici, sia le imprese, soprattutto quelle che operano nei settori dell'edilizia e dei servizi. Molti sottolineano che l'innovazione finanziaria e la flessibilità normativa hanno favorito il moltiplicarsi delle forme di finanziamento legate all'acquisto delle abitazioni e l'accesso al credito al consumo. In questi settori, in Calabria e a Cosenza, i tassi si mantengono su livelli più alti rispetto alla media dell'Unione europea. Gli ultimi dati raccolti sull'usura testimoniano, inoltre, che gli interessi praticati dalle finanziarie sono molto più alti di quelli praticati dal settore bancario. In particolare risultano molto onerose le operazioni di cessione del quinto dello stipendio. Positiva l’iniziativa della costituzione della Banca di garanzia da parte del Comune di Cosenza, Provincia di Cosenza, Camera di

Commercio, Fondazione Carical, anche perché questo potrebbe consentire un accesso al credito più semplice, con tassi meno alti e uniformi rispetto alla media europea. Potrebbero anche diminuire ed essere riviste le operazioni di cessione del quinto dello stipendio, molte già in essere da parte di numerose famiglie cosentine e calabresi. Questa iniziativa ha bisogno di coinvolgere altre forze, penso alle attività economiche e imprenditoriali operanti sul territorio, e alla Regione Calabria che potrà dare il giusto apporto per la costituzione di una forte banca calabrese. Dobbiamo avere la capacità di costruire un progetto che abbia il senso di fortificare il nostro tessuto produttivo, evitando di costruire contenitori vuoti, come qualcuno giustamente evidenzia, per dare slancio e forza al nostro tessuto socio-economico».

BANCA DI GARANZIAIl presidente degli Industriali calabresi, Umberto De Rose, esprime il suo compiacimento

«Valida iniziativa a sostegno delle imprese» COSENZA — In riferimento alla costituzione del Comitato Promotore della Banca di Garanzia da parte della Camera di Commercio di Cosenza, dell'Amministrazione provinciale di Cosenza, del Comune di Cosenza e della Fondazione Carical il Presidente degli Industriali calabresi Umberto De Rose esprime tutto il suo compiacimento per la validitàè dell'iniziativa. «Il progetto che stanno portando avanti i Presidenti Giuseppe Ga-

glioti della Camera di Commercio, Mario Oliverio della Provincia di Cosenza e Mario Bozzo della Fondazione Carical sarà sostenuta dal sistema Confindustria perchà va nella direzione di creare una realtà capace di sostenere l'impresa e di dare forza e stimolo reale al sistema economico, facilitando l'accesso al credito soprattutto per le piccole e medie imprese». In un panorama finanziario tra i più turbolenti della storia «la Banca di

Garanzia - continua il Presidente De Rose- rappresenta una sfida in cui credere ed impegnarsi perchè si tratta di strumento di garanzia innovativo ed efficace, teso ad implementare le possibilita' di credito per le aziende, migliorandone al contempo la qualità, conditio sine qua non per lo sviluppo del territorio. L'auspicio è che questa Banca di Garanzia possa diventare un modello da perseguire anche a livello extra-provinciale».

COSENZA L’alto ufficiale dei carabinieri Culqualber, è stato ricevuto dal Colonnello Aldo Iacobelli

La visita del generale Stefano Orlando COSENZA — Il Generale di Corpo d'Ar-

mata Stefano Orlando ha compiuto una visita ispettiva al Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza. L’alto ufficiale, responsabile del Comando Interregionale Carabinieri Culqualber, con competenza sulla Sicilia e sulla Calabria, è stato ricevuto dal Colonnello Aldo Iacobelli, comandante provinciale. Successivamente il generale Orlando ha incontrato l’Arcivescovo Metropolita di Cosenza e Bisignano, Mons. Salvatore Munnari, una rap-

presentanza del personale di stanza ai reparti della provincia e si è trattenuto a colloquio con il comandante provinciale, gli ufficiali dei reparti speciali e quelli delle compagnie, discutendo sulle problematiche di ordine e sicurezza pubblica. Il gene. Orlando ha poi ha reso visita alle massime autorità del capoluogo bruzio. Il Generale Orlando, fra l'atro, ha fatto visita ieri mattina, a Palazzo dei Bruzi, al sindaco Salvatore Perugini. Orlando, che era accompagnato dal Colonnello Iacobelli,

Criminalità, banconote false 21enne di Rossano in manette ROSSANO CALABRO — Un’opera-

zione antitruffa è stata portata a termine dai carabinieri di Rossano Calabro. Mercoledì pomeriggio i militari della Benemerita di Rossano hanno arrestato in fla-

granza di reato M. P., ventuno anni, rossanese, con precedenti di polizia. Il giovane è finito in manette poichè nella sua auto i militari dell’Arma hanno trovato una banco-

Cosenza, gli operai della Vallecrati salgono su ciminiera per protesta COSENZA — Da ieri mattina 4 ope-

rai della Vallecrati S. p. A., la societa' consortile che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani nell'hinterland cosentino, sono saliti su una vecchia ciminiera nel cantiere di Co-

da di Volpe, a Rende (Cs), minacciando di gettarsi nel vuoto. Gli operai lamentano di non aver ricevuto gli ultimi compensi e anche la tredicesima del 2008, esigendo anche chiarezze sul futuro dell'azienda, da

ha messo in evidenza tra l'altro, nel corso del cordiale colloquio, l'importanza del rapporto tra l'Arma e gli Enti locali come fattore di coesione sociale. «Sulla stessa lunghezza d'onda si legge in una nota del comune - il sindaco Perugini, il quale ha sottolineato come, nei rapporti con l'Arma e con le altre forze dell'ordine, abbia sempre incontrato una comune sensibilità ed una condivisione di obiettivi nel servizio verso il territorio» (Agi) nota falsa da cento euro, di cui M. P. ha ammesso la detenzione. La banconota è stata sequestrata, mentre i militari hanno fatto proseguire le indagini per accertare i fornitori, eventuali complici, tempi e le modalità dello spaccio dei soldi falsi ed eventuali altre truffe. Dopo la convalida dell'arresto il ventunenne è stato rimesso in libertà in attesa del processo. tempo in crisi. I 4 si trovavano su due diversi terrazzini posti sui lati della ciminiera, a circa 30 metri di altezza dal suolo. La costruzione fa parte di un fatiscente e dismesso inceneritore, ed è pertanto a rischio di crollo. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, nonchè diversi colleghi e sindacalisti, che stanno tentando di far desistere dalla protesta i 4 operai. (Agi)

Cosenza, coro di consensi per la Banca di garanzia COSENZA — «In un momento nel qua-

le le imprese stanno subendo sulla loro pelle il peso di una crisi economica di dimensioni straordinarie che tende ad acuire e ad accrescere le note difficoltà nei rapporti con gli Istituti di credito, la costituzione del Comitato Promotore della Banca di Garanzia da parte della Camera di Commercio di Cosenza, dell’Amministrazione provinciale di Cosenza, del Comune di Cosenza e della Fondazione Carical va salutata con grande favore assicurandole il massimo sostegno». E’ quanto si legge in una dichiarazione diramata dai rappresentati della provincia di Cosenza delle organizzazioni Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Confcooperative, Confesercenti, Confindustria, Cna, Confartigianato, Libera Associazione COltivatori e Imprenditori Agricoli Calabria, Unione Coltivatori Italiani, Unione Provinciale Agricoltori, delle organizzazioni sindacali Cigl-Cisl-Uil, delle associazioni del mondo del credito e delle assicurazioni Abi e Anie, delle associazioni che tutelano i consumatori Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Codacons e Federconsumatori all’indomani della stipula dell’importante atto notarile da parte del Sindaco di Cosenza Perugini, del Presidente della Provincia Oliverio, del Presidente della Camera di Commercio Gaglioti e del Presidente della Fondazione Carical Bozzo. «Si tratta di una iniziativa di grande portata non solo per il nostro territorio - continua la nota - che serve a restituire fiducia a quanti hanno capacità e desiderio di investire in

nuove intraprese così come a consolidare quelle esistenti, perchè va nella giusta direzione di offrire sostegno al sistema delle imprese ed all’economia della nostra provincia». Aver individuato quale Presidente del Comitato Promotore della Banca di Garanzia il Presidente della Camera di Commercio Gaglioti - si legge ancora nella nota- se da un lato è il riconoscimento a chi ha promosso l’iniziativa ed ha saputo creare e coagulare il consenso necessario all’avvio della stessa, dall’altro testimonia l’assunzione di responsabilità da parte della Provincia, del Comune capoluogo e della Fondazione Carical che riconoscono al sistema delle imprese e delle forze sociali una funzione insostituibile e strategica nello sviluppo del territorio e che sta facendo registrare segnali significativi nell’attività fin qui svolta in seno ai ricostituiti organi della Camera di Commercio. L’iniziativa assume maggiore rilevanza perchè tende ad introdurre un ulteriore e significativo elemento nella mediazione tra imprese e istituti di credito, mettendo a disposizione le garanzie necessarie per accedere al credito con tempi e tassi certi ed in linea con quelli riservati alle aziende localizzate nelle altre aree del Paese, nel pieno rispetto di Basilea 2. La unità d’intenti tra pubblico e privato testimoniata con questa iniziativa fa crescere la fiducia e la speranza nel fare presto e bene rappresentando uno stimolo ed un esempio per tutti a fare di più e meglio nella direzione dello sviluppo e della crescita economica e sociale».

CRONACA IN BREVE Rossano, ruba motorino: arrestato I carabinieri hanno arrestato Giuseppe Ferrante, di 25 anni, di Rossano con l’accusa di furto aggravato. L'arresto di Ferrante è stato fatto in esecuzione di un’ordinanza della Procura della Repubblica del Tribunale di Rossano emessa in seguito alle indagini che hanno permesso di risalire al responsabile del furto di un motociclo. Frana Cosentino, sei avvisi di garanzia impiegati Provincia La Procura della Repubblica di Cosenza ha emesso sei avvisi di garanzia nei confronti di tecnici e funzionari della Provincia di Cosenza in relazione alla frana che ha interessato la strada provinciale che conduce a San Vincenzo La Costa. Il reato ipotizzato dal pm Giuseppe Visconti, titolare dell'inchiesta, è quello di cooperazione in disastro colposo. L'arteria era stata rimodernata e messa in sicurezza solo da un paio d'anni. Le piogge degli ultimi mesi hanno reso necessaria anche la demolizione di un sottopasso della strada che consentiva l'accesso al paese. A causa del maltempo l'arteria è stata resa inutilizzabile. Il magistrato ha nominato come consulente un geologo dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria. Cosentino arrestato per droga a Messina I carabinieri hanno arrestato a Messina un incensurato corriere della cocaina. Il 21enne Francesco Settino, originario di Rende (Cosenza), ma residente a Messina, è stato fermato nella tarda serata di mercoledì sul viale Boccetta. In auto nascondeva 150 grammi di cocaina purissima che, una volta sul mercato - secondo i militari - avrebbe fruttato 96 mila euro. La droga era probabilmente stata acquistata in Calabria ed era forse destinata al clan di Santa Lucia sopra Contesse che gestisce il mercato degli stupefacenti nella zona sud della città, dove abita l'incensurato. Corigliano Calabro, quattro denunce per ricettazione Mercoledì pomeriggio i carabinieri del nucleo operativo di Corigliano hanno denunciato a piede libero per ricettazione G. M., 35 anni; A. S., 21; M. S., 19 e T. A., 32 anni, tutti componenenti di un unico gruppo famigliare. Durante una perquisizione nella loro residenza di contrada Apollinara, nella campagna coriglianese, all'interno d'un magazzino hanno trovato un trattore con rimorchio, alcuni motosega, una saldatrice e alcuni litri di gasolio che secondo gli inquirenti avevano rubato in un'azienda agricola di Terranova da Sibari. San Giorgio Albanese, un arresto per lesioni e minacce Mercoledì sera i carabinieri hanno arrestato Antonio Falcone, 33 anni, bracciante agricolo, incensurato, per minaccia aggravata, lesioni personali e porto di oggetti atti ad offendere. Un'ora prima l'uomo aveva colpito alla spalla con un bastone C. G., 27 anni, il quale si era rifiutato di restituirgli un telefono cellulare che gli aveva venduto un mese prima.


20 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA BRONZI RIACE AL G8Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, ha ricevuto ieri il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti

«Rappresenteranno degnamente l’Italia» Firmato un protocollo che prevede il coinvolgimento dell’amministrazione comunale dello Stretto REGGIO CALABRIA — Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, ha ricevuto ieri il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti. Ne dà notizia, con un comunicato, lo stesso ministero. «Il Ministro - si legge nella nota - di fronte ad una serie di alternative di eccezionale valore, ha ritenuto che i Bronzi di Riace possano adeguatamente rappresentare l’Italia e il suo straordinario patrimonio culturale al vertice del G8 in programma la prossima estate in Sardegna, ferma restando ogni necessaria garanzia per la salvaguardia e la tutela di questi capolavori. Il Ministro per i Be-

Sandro Bondi

ni e le Attività Culturali, Sandro Bindi, ha inoltre riconosciuto che la collocazione delle due sculture rimane nella città di Reggio Calabria, dove il Governo è impegnato a completare i lavori di restauro del Museo Archeologico Nazionale in cui verranno definitivamente esposti i bronzi». Nel corso della riunione, cui ha preso parte anche il Consigliere del Ministro, Mario Resca, è stata anche stabilita la stipula di un protocollo d’intesa tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Comune di Reggio Calabria in cui si prevede che «eventuali futuri spostamenti per la valorizzazione delle due opere av-

REGGIO CALABRIA L’intervento di Nuccio Pizzimenti, esponente di Forza Italia al “Centro Storico”

«L’ex mattatoio va riqualificato» REGGIO CALABRIA — «Esiste nel

cuore della città una grande area dismessa: “l’ex mattatoio” in via San Pietro. Era in passato utilizzato per la macellazione della carne, oggi versa in una situazione di terribile degrado. E’ ricettacolo di manifestazioni poco consone alla civiltà urbana e privo di ogni custodia». Ad affermarlo è Nuccio Pizzimenti, esponente di Forza Italia al “Centro Storico” del comune di Reggio Ca-

labria. L’esponente azzurro rammenta che: «in situazioni simili si è dato risposta all’attualissimo problema del riuso di aree ad alto potenziale di creatività, che sono state per lungo tempo inutilizzate. Nel caso dell’ex mattatoio del “Testaccio” a Roma si è creata una struttura culturale, che ha generato una grande partecipazione di artisti e di pubblico, dando vita a una grande varietà di iniziative culturali. Nel caso delle fabbriche dismesse della

“Bicocca” di Milano, si sono ristrutturati edifici che hanno rigenerato il tessuto produttivo attraverso la creazione di imprese innovative, creando servizi culturali e di comunicazione. Sulla base di questi esempi, l’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria potrebbe recuperare l’area in oggetto, destinandola a “Centro culturale” o di “aggregazione giovanile”, generando così attività artistiche, teatrali, cinematografiche ecc».

REGGIO CALABRIA Si tratta di una serie di servizi del tutto gratuiti portati avanti da 15 operatori

«Torn “Evergreen”, un progetto per gli anziani» REGGIO CALABRIA — Torna il progetto del Comune di Reggio Calabria denominato "Evergreen". Un programma intenso tutto dedicato agli anziani che per il V anno propone gite, corsi burraco, manifestazioni, spettacoli, laboratori teatrali e musicali, animazione, escursioni ed incontri nei weekend ed in occasione delle feste comandate. Una grande festa quella per l'inaugurazione dell'anno, accolta con entusiasmo dai numerosissimi anziani che hanno animato con musica e balli la sala del Ce. Dir. "Quelli che… Evergreen", il nome scelto per questa nuova edizione del progetto, messo in campo dall'assessorato alle politiche sociali, retto da Tilde Mi-

nasi, rivolto all'intrattenimento degli anziani, a migliorarne le capacità cognitive ed a riempire attivamente il loro tempo libero. «Tutto è partito da un questionario - ha spiegato Roberto Pitasi, della "3M Service", società che collabora col Comune per la riuscita del progetto - attraverso il quale abbiamo eseguito uno screaming sulle esigenze e le preferenze degli anziani aderenti all'iniziativa. Siamo soddisfatti perché le domande hanno superato di gran lunga i mille posti previsti». Una serie di servizi di intrattenimento del tutto gratuiti, dunque, portati avanti con professionalità ed esperienza da 15 operatori (maestri di ballo, animatori ed una laureata in scienze infer-

mieristiche) ed un servizio navetta, con pullman granturismo da Pellaro a Catona, per dar modo a tutti di partecipare alle numerose attività organizzate al Centro Direzionale. «Ancora molta attenzione da parte dell'Amministrazione - ha affermato l'assessore Minasi - che dal 2004 porta avanti questo progetto. Gli anziani non hanno diritto alla sola assistenza ma hanno soprattutto il diritto di essere protagonisti ed avere un'alta qualità di vita. Siamo riusciti a far uscire da casa tante persone che fino a ieri erano sole creando importanti momenti di aggregazione ed allontanando nel tempo la naturale decadenza che purtroppo si accompagna all'età».

Tilde Minasi su case Artep «Intollerabile l’occupazione»

notizia dell’occupazione abusiva degli alloggi di Viale Europa da parte di numerose famiglie di cittadini rom. «La cosa che più mi sconcerta è il fatto che ben tre quarti di coloro che hanno occupato questi appartamenti sono già assegnatari di abitazioni ha proseguito l’Assessore - mi dispiace constatare, inoltre, come gli sforzi dell’Amministrazione, del sindaco Giuseppe Scopelliti, in particolare, non vengano colti».

REGGIO CALABRIA — In merito alla

vicenda dell’occupazione degli alloggi popolari sul viale Europa interviene l’assessore comunale alle politiche sociali, Tilde Minasi. «Non possiamo più tollerare simili com-

portamenti da parte di alcuni cittadini per i quali l’Amministrazione Comunale si è messa più volte a disposizione al fine di interpretarne i bisogni e le necessità». Sono le parole dell’assessore Minasi, appresa la

Reggio Calabria, Futurismo ricco programma di iniziative REGGIO CALABRIA — “1909/2009 cento anni di futurismo”: con questo slogan sono stati presentati alla Pinacoteca Civica di Reggio Calabria gli avvenimenti che prenderanno vita in città in occa-

sione dell'anniversario della pubblicazione sul Figarò, il 20 febbraio di un secolo fa, del manifesto futurista ad opera di Tommaso Marinetti. Eventi di primavera ed eventi d'autunno: cosi' si divi-

de il programma delle manifestazioni che scandiranno i prossimi mesi in riva allo Stretto con iniziative che spazieranno dall'arte al cinema, passando per la cucina, la moda e la danza. Il cartellone e' stato illustrato dal consulente alla cultura Marcello Veneziani, dal consigliere delegato al settore culturale Antonino Nicolò e dall'assessore comunale ai grandi eventi Antonella Freno.

Giuseppe Scopelliti

verranno previo coinvolgimento dell’amministrazione comunale». Nello stesso accordo è previsto che «saranno anche individuate le modalità e le risorse necessarie a valorizzare e sviluppare il territorio attraverso eventi e manifestazioni culturali. Al termine dei colloqui è stato affrontato anche il tema del riconoscimento di Reggio Calabria quale città metropolitana». Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, si è impegnato, «per quanto di sua competenza, a sostenere tale candidatura nelle opportune sedi istituzionali». (Agi)

Continua Pizzimenti la sua riflessione affermando che: «la città di Reggio, proiettata nel terzo millennio, pur non disponendo di grande risorse o di industrie, ha il territorio e la cultura del territorio per lo sviluppo. A tal fine l’Amministrazione Scopelliti potrebbe presentare un progetto ad hoc agli organi competenti, utilizzando i fondi dell’Unione europea destinati appositamente alla riconversione di aree industriali urbane per fini di sviluppo dell’economia, della conoscenza e della cultura». Conclude Nuccio Pizzimenti «di fronte alla crisi che colpisce la nostra città e il nostro Paese non dobbiamo cadere nello smarrimento e nel piagnisteo,

ma dobbiamo sviluppare una capacità di valutazione e di proposte in grado di elaborare nuovi progetti di rilancio all’economia locale. Occorre ripensare all’intera visione strategica di sviluppo della nostra città, rendendosi conto che si vive in una nuova era, completamente diversa rispetto al passato, caratterizzata dai processi di trasformazione guidati dalla globalizzazione economica e culturale, che pongono sfide inedite al cambiamento. Non a caso oggi ci ritroviamo con una società priva di occasioni di lavoro e di sviluppo, che condannano la città a vivere una situazione di profondo ritardo e di arretratezza economica e civile».

CRONACA IN BREVE Reggio Calabria, chiosco e deposito auto in fiamme La Polizia indaga su due incendi avvenuti mercoledì a Reggio. In piazza della Rimembranza di Favazzina, per cause in corso di accertamento, un incendio ha danneggiato il chiosco adibito a vendita di bibite di proprietà di S. G., 36 anni. In via Pentimele di Reggio Calabria, ignoti hanno incendiato un deposito di auto, dove erano custodite due autovetture da immatricolare. I mezzi appartengono a Z. A. 70 anni, titolare di una concessionaria di autovetture. Reggio Calabria, rapinato supermercato E' di circa 750 euro il bottino di una rapina compiuta da due malviventi, armati di pistola e con il volto travisato da passamontagna, a Reggio, ai danni di un supermercato. I Reggio Calabria, ruba radio da auto: beccato dalla polizia La polizia ha arrestato a Reggio Calabria Massimiliano Bevilacqua, di 34 anni, con l’accusa di furto aggravato. Bevilacqua è stato bloccato dal personale della Squadra nautica dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura dopo che aveva forzato un'autovettura, parcheggiata sul lungomare Falcomatà, e ne aveva asportato l'autoradio, nascondendola poi in uno zainetto. L’uomo è stato arrestato dopo la segnalazione del furto fatta al 113 da alcuni passanti. Reggio Calabria, controlli a tappeto della Forestale Gli uomini del Corpo forestale dello Stato hanno sorpreso nei giorni scorsi due persone mentre rubavano 26 alberi di faggio, tagliati abusivamente, con l'ausilio di un trattore gommato in un bosco di proprietà comunale. A Bovalino, invece, lungo il fiume Bonamico, è stata scoperto una vasta area occupata abusivamente. Il personale dei Comandi stazione di Giffone e di Laureana di Borrello del Corpo forestale dello Stato di Reggio Calabria, infine, ha scoperto e sottoposto a sequestro una discarica di pneumatici usati nel comune di Serrata. Reggio Calabria, allerta maltempo A seguito della riunione tenutasi ieri in Prefettura a Reggio Calabria, in considerazione delle mutevoli condizioni atmosferiche che potrebbero interessare il territorio provinciale, si preannuncia che a partire da ieri, su tutte le strade provinciali di accesso e di collegamento alla stazione sciistica di Gambarie sarà consentito il transito solo agli autoveicoli pubblici e privati muniti di catene antineve. Lo rende noto un comunicato stampa della Provincia di Reggio Calabria. Si fa presente, comunque - prosegue la nota - che nella stazione turistica invernale le piste sono abbondantemente innevate, gli impianti di risalita funzionano a pieno regime e le strutture turistico alberghiere sono in piena ricettività.


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 21

CALABRIA CATANZARO — La Procura genera-

le di Catanzaro ha depositato al gip la richiesta di archiviazione della posizione dell'ex premier Romano Prodi nell'ambito dell'inchiesta Why not. La richiesta era stata già redatta insieme all'avviso di conclusione indagini notificato a dicembre 2008 a 106 indagati, ma solo adesso è stata depositata al gip a causa della necessità di fotocopiare tutti gli atti dell'inchiesta, raccolti in 87 faldoni. Un lavoro che ha

WHY NOT La Procura generale ha depositato al gip la documentazione insieme all'avviso di conclusione indagini

Richiesta di archiviazione per Prodi richiesto oltre un mese di tempo a causa dell'eseguità di mezzi a disposizione della Procura generale. L'archiviazione è stata chiesta anche per il parlamentare del Pd Sandro Gozi, per Pietro Scarpellini,

consulente "non pagato", come precisò all'epoca Palazzo Chigi, della Presidenza del Consiglio, e del consigliere di amministrazione di Finmeccanica Franco Bonferroni. I loro nomi, tra l'altro, non figu-

ravano nell'elenco di quelli a cui è stato notificato l'avviso di conclusione indagini. Sulle motivazioni della richiesta di archiviazione non sono trapelate indiscrezioni. (Ansa)

Romano Prodi

CATANZARO Il consigliere comunale del Pd Carlo Nisticò valuta positivamente l’intervento di Tallini sulla questione delle nomine dei dirigenti

«Sì al dialogo con l’opposizione» «L’esponente del Pdl non vuole rinunciare al ruolo di opposizione e nella maggioranza non c’è traccia di baratti» CATANZARO — Il consigliere del Partito Democratico Carlo Nisticò è intervenuto, con una dichiarazione, nel dibattito politico sulla questione delle sentenze Tar che hanno annullato alcune nomine dirigenziali. «Dispiace che un consigliere accorto e navigato come il collega Elia non abbia colto, nella sua giusta portata, l’equilibrata posizione assunta dal leader dell’opposizione Domenico Tallini sulla questione delle sentenze Tar che hanno annullato alcune nomine dirigenziali. Evidentemente - afferma Nisticò -, il collega Elia sottovaluta l’effetto dirompente, sotto l’aspetto amministrativo e sotto l’aspetto politico, che le sentenze del Tar potrebbero avere, in assenza di un’adeguata strategia, sul futuro dell’Amministrazione. In presenza di una così forte emergenza istituzionale, il richiamo all’autosufficienza

della maggioranza è assolutamente sbagliato e controproducente. Così com’è sbagliato, a mio parere, svilire la posizione di Tallini, riducendola ad una questione di “do ut des”. Io non voglio fare l’interprete del Tallini-pensiero, ma ritengo che l’esponente del Pdl non abbia manifestato, nel suo intervento, alcuna volontà di rinunciare al ruolo di opposizione in Consiglio comunale. Un ruolo che è stato indicato dalla volontà degli elettori, che hanno preferito Olivo a Cimino nel ballottaggio, e che viene rafforzato dalla collocazione di Tallini nel Popolo delle Libertà. Né, per la verità, intravedo in atti o espressioni di volontà del sindaco Olivo e della maggioranza alcuna traccia di scambi o baratti. Ha ragione Massimo Lomonaco nel sottolineare che in Tallini è prevalso un forte senso di responsabilità in un momento delicato che, lo

ripeto, rischia di determinare gravi problemi all’Amministrazione e, di conseguenza, alla città. Nessuno può avere interesse ad una paralisi dell’apparato burocratico-dirigenziale del Comune. Le soluzioni per uscire dall’impasse - in attesa di conoscere le determinazioni del Consiglio di Stato - possono essere ricercate assieme, nelle sedi istituzionali più opportune. In questa ottica - continua , l’apertura di una stagione di dialogo con l’opposizione, dopo i veleni di una durissima campagna elettorale, può solo fare del bene ad una città che si attende risposte concrete. Evidentemente - conclude Nisticò , la logica del ventunesimo consigliere, cioè di una maggioranza precaria che si regge sugli umori e sulle convenienze dei singoli, continua ad esercitare un certo fascino in alcune settori del consiglio comunale».

CATANZARO La nota di “Petrusinu ogni minestra” dopo la scomparsa dell’autorevole magistrato

«Blasco, noi non lo dimenticheremo» CATANZARO — «Profondo cordoglio ha suscitato in città la morte del dott. Salvatore Blasco, un uomo che ha tanto amato Catanzaro fino agli ultimi istanti della sua vita terrena e che ricordo con grandissima stima e simpatia» si legge in una nota Amedeo Chiarella, componente associazione culturale “Petrusinu ogni minestra”. «Nei vari appuntamenti culturali - prosegue la nota - a cui partecipava, ed a cui io facevo di tutto per non mancare, i suoi interventi erano puntuali ed impeccabili e da essi venivano fuori i suoi nobili sentimenti e le eminenti qualità morali ed intellettuali di cui era dotato. Le sale del Circolo Unione, a lui tanto care, l’hanno visto spesso protagonista, nei vari convegni organizzati, di relazioni interessanti ed appassionate, spesso legate a vicissitudini della propria città ed a conclusione delle stesse mi affrettavo a raggiungere il tavolo dei relatori per potergli stringere la mano suggellando un’unità di intenti. Un gesto semplice che mi appagava tanto, dal momento che mi consentiva, in qualità di anonimo e semplice cittadino, di comunicargli che stavo dalla sua parte condividendo il suo illuminato pensiero. Infatti, era molto vicino al mio modo di considerare l’amore verso la nostra cara Catanzaro. Lo ricordo - continua - negli anni ‘70 impegnato in prima linea a far prevalere le legittime motivazioni finalizzate al giusto riconoscimento e, quindi, alla conferma per la città di fregiarsi del titolo di capoluogo di regione. Arcinoto il suo impegno profuso per la crescita culturale cittadina contribuendo fattivamente a ridare a Catanzaro quell’Università, oggi divenuta una stupenda realtà e che tutti indistintamente riconosciamo come Sua creatura. Un fulgido esempio per tutti i giovani catanzaresi che dovrebbero accantonare la sfiducia e la rassegna-

«Lo ricordo impegnato in prima linea nella conferma di Catanzaro capoluogo di regione» zione per far posto ad una sensibilizzazione di massa finalizzata a far risollevare le sorti di una città notoriamente apatica e refrattaria ai cambiamenti dove sono pochi i soggetti, politici e non, davvero innamorati di essa. Tali diffusi atteggiamenti rendono ancora più indelebile il ricordo del dott. Blasco, uomo saggio, lungimirante e, ribadisco, innamoratissimo della propria città. Un attaccamento, che trova conferma nella significativa frase d’esordio voluta dalla famiglia sul manifesto funebre che annunciava la triste dipartita del proprio caro, apparso in città che così recitava: “E’ mancato all’affetto dei suoi cari e a quello della sua amata Catanzaro…….. ” Il dott. Blasco amava ripetere spesso, riferendosi ai tanti forestieri che la città ha sempre accolto e che continua, ancora oggi, ad ospitare: “A Catanzaro uno viene piangendo però poi se ne va piangendo ancora di più”. Alludeva al fatto che per i noti pregiudizi - spiega Chiarella - (dovuti, per lo più, a frasi fatte messe artatamente in circolo) molti vengono a Catanzaro a malincuore ma dopo che ci abitano e dopo che la frequentano e la conoscono fino in fondo, l’eventuale successivo distacco da essa è dolorosissimo. Quindi, a nome dell’Associazione Culturale “Petrusinu ogni minestra” di cui mi

onoro di far parte, ho sentito il dovere di rendere omaggio alla memoria di un maestro di vita usando frasi non di circostanza dettate dal momento, ma che escono dal profondo del cuore accompagnate da una forte emozione che solo un cittadino come il dott. Blasco può suscitare. Concludo con la certezza che almeno noi dell’Associazione non lo dimenticheremo mai consapevoli che è stato un vanto per Catanzaro ed ha lasciato un vuoto incolmabile. Una promessa è d’obbligo - conclude -, noi continueremo, come sempre, a portare avanti le rivendicazioni per migliorare la nostra città ma con una marcia in più, sapendo, infatti, di fare cosa gradita al dott, Blasco che anche da Lassù non ci farà mancare il suo autorevole sostegno».

Archivio di Stato, il consigliere Cimino: collocarlo in una sede aperta e centrale CATANZARO — «Paradossalmente, il

pregio della proposta avanzata in questi giorni dall’onorevole Pierino Ledda, è di non essere originale, né di esclusivo copyright» si legge in una nota di Franco Cimino, capogruppo al Comune di Nuova Alleanza. «E’ da anni che tanti - prosegue -, interrogandosi sul futuro più idoneo per l’edificio storico in cui era allocato l’ex Ospedale Militare, pensano di utilizzarlo quale sede dell’Archivio di Stato. Anche noi ne abbiamo fatto un cavallo di battaglia nell’ultima competizione elettorale per l’elezione del Sindaco. Ricordo questo, non per togliere un solo grammo all’iniziativa del coraggioso cultore delle bellezze storiche di Catanzaro, ma per affermare che se una idea contiene intelligenza e larga condivisione, quella è la proposta giusta. La più sicura e di più rapida esecuzione. La competenza sull’edificio è del Ministero della Difesa, così come la proprietà è del Demanio? E chi se ne importa? Anzi, meglio! Ci troverebbe tutti uniti a far pressioni verso chi di dovere, per la migliore utilizzazioni degli edifici pubblici contro la deleteria logica dell’abbandono e delle non finalizzate dismissioni. La città ha sete di edifici importanti. Direi, che una delle cause della sua povertà, consista nel non aver proprietà di beni storici. Addirittura, la Provincia possiede palazzi o parti di essi, che farebbero invidia alle più antiche città. Allora - continua Cimino -, una delle politiche più sagge, lo ripeto, sarebbe quella di recuperare l’uso a fini pubblici - secondo una programmazione lungimirante e coerente con il disegno di città antica e moderna - di tutte le aree e strutture dismesse, o male impiegate, sia pubbliche che private. In questo principio andrebbe collocata, fuori da periodiche e generiche iniziative, la preziosa alleanza

Ospedale Militare - Archivio di Stato. La verità è che si è puntato assai poco, negli anni, su questo principio, di cui pochi conoscono l’importanza, anche di natura economica. Erroneamente, si pensa che l’Archivio sia l’’armadio ammuffito dentro cui stipare carte ingiallite di un tempo che non ci appartiene. Una cosa morta come il tempo che fu. Si pensa inoltre che, proprio per tale ragione, il prodotto inanimato sia già tutto e bell’è e pronto. Che ad esso non manchi niente e gli spazi possano essere trovati anche nell’attuale vecchia struttura, che per un “impossibile” interminabile restauro è stata costretta a dividere l’immenso patrimonio cartaceo, con destinazione della sua metà a Lamezia Terme. Nulla di più sbagliato! L’Archivio di Stato è vita, anima che si estende al di là della quantità di documenti posseduti. Quantità provvisoria, perché la ricerca storica attende sempre di recuperare pezzi fondamentali alla ricostruzione più oggettiva di un passato ancora più vivo dell’incerto presente. Che può ripensarsi se sa recuperare ragioni e risorse insite nella storia. La ricerca è il luogo dove la storia si ricompone attraverso fatti, immagini, oggetti, carte recuperate. Per questo, rappresenta il laboratorio più vivo che qualsiasi altra scienza possa annoverare. Collocare l’Archivio in una sede aperta, centralissima, spaziosa, dinamica, non soltanto accrescerebbe il prestigio di Catanzaro Capoluogo, quanto alimenterebbe un circuito economico di enormi potenzialità. E, poi, la città accrescerebbe la sua bellezza, quando avrà formato un felice connubio tra cultura e architettura urbana, tra economia e lavoro, tra movimento delle persone e movimento di idee e di denaro. Così Catanzaro diventerebbe ricca. Perché bella lo è già».

CATANZARO L’ex deputato di Rifondazione comunista ha voluto conoscere le bellezze del complesso monumentale

Luxuria in visita al San Giovanni CATANZARO — Ieri l’ex deputato di

Rifondazione comunista Valdimir Luxuria ha fatto visita al complesso monumentale del San Giovanni. In città per prendere parte ad una importante manifestazione l’eclettica donna non ha voluto perdersi uno degli spettacoli più belli che la nostra città possa offrire. Diversi i successi di Luxuria che nel maggio 2007 ha pubblicato il suo primo libro Chi ha paura della Muccassassina edito da Bompiani che racconta la sua vita, da Foggia a Montecitorio. Nel 2008 ha invece partecipato al reality show di Rai Due L'isola dei famosi, uscendone vincitrice nella finale del 24 novembre con il 56% di preferenze del pubblico contro il 44% di Belen Rodriguez.

La visita di Luxuria


22 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha confermato la misura cautelare per Riccardo Garcea, Santino Talarico e Mario Falcone

Cravatta spezzata, tre restano in carcere Nell'inchiesta sono delineati vari casi di usura ed estorsione ai danni di imprenditori e professionisti CATANZARO — Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha confermato la misura cautelare della custodia in carcere per tre delle quattro persone finite in manette nell'ambito dell'operazione antiusura "Cravatta spezzata". Restano dunque in cella Riccardo Garcea, 50 anni, di Sellia Marina e Santino Talarico, 45 anni, di Cutro (catturato però a Reggio Emilia), per i quali martedì scorso si sono tenute lediscussioni dei ricorsi presentati dai difensori Pietro Funaro, Pietro Pitari e Silvana Aversa; ed inoltre Mario Falcone, 55 anni, di Cutro, per cui ieri hanno discusso gli avvocati Luigi Falcone e Giuseppe Fonte. Il Collegio presieduto dal giudice Pietro Scuteri, tuttavia, ha ritenuto di non confortare i provvedimenti del gip relativamente a specifici capi d'accusa. Più precisamente, per quanto attiene a Talarico, la misura non ha retto relativamente ad un'accusa di estorsione - sulle tre contestate -, ma è rimasta per la connessa ipotesi di usura. Per Garcea e Falcone, sempre rispetto ad uno solo dei capi d'accusa a loro carico, non ha retto l'ipotesi di estorsione né l'aggravante del metodo mafioso (rimasta però in relazione ad altri capi), ma solo l'usura. I tre uomini sono finiti in manette il 4 febbraio, nel corso del blitz condotto dai Baschi verdi della Guardia di finanza di Sellia MaCATANZARO — «Le questioni che pongono il cosiddetto Federalismo fiscale, sono, da qualche tempo, all’attenzione di tutte le forze politiche, sociali e delle istituzioni. Si confrontano posizioni diverse e si avanzano proposte diverse. Noi calabresi abbiamo il diritto e il dovere di proporre un federalismo fiscale che non penalizzi la Calabria e che, invece, possa essere occasione di rilancio dell’antica, ma purtroppo attuale e nuova “questione meridionale” con l’obiettivo di avviare politiche capaci di recuperare il divario Nord/Sud» si legge in una nota dell’assessore Sabatino Ventura. «La posizione espressa mercoledì 18 sulla stampa dal mio caro amico Antonio Bevacqua dirigente del Pd - prosgeue la nota -, merita di essere ripresa. Egli si domanda se la Giunta Comunale ha mancato l’occasione di aprire in Consiglio Comunale un dibattito sul federalismo fiscale. Rispondo che l’ordine del giorno della Giunta, sull’argomento, è un atto autonomo della stes-

Al solo Garcea è contestata anche una truffa all'Inps, si sarebbe fatto assumere senza poi lavorare rina e dei poliziotti della Digos di Catanzaro, in esecuzione di un'ordinanza cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari distrettuale di Catanzaro Tiziana Macrì, su richiesta del sostituto procuratore della Dda Maria Carla Sacco. Nell'inchiesta sono delineati vari casi di usura ed estorsione ai danni di imprenditori e professionisti del catanzarese mentre al solo Garcea, è contestata anche una truffa all'Inps, dal momento che l'uomo avrebbe costretto un imprenditore vittima di usura ad assumerlo, insieme alla sorella che risulta pure indagata, come bracciante agricolo senza prestare alcuna attività. Per quanto riguarda la quarta persona finita in carcere, Claudio Bruscaglin, 46 anni, diCatanzaro, il ricorso contro il provvedimento di custodia a suo carico sarà discusso il 24 febbraio dall'avvocato Raffaele Fioresta.,

CATANZARO Domenica la partita contro la Vigor Lamezia. L’assessore provinciale Garito spera nello spirito sportivo

«Il derby è l’occasione per una festa» CATANZARO — «Il derby di domenica sarà l’occasione per una grande festa dello Sport calabrese». Si esprime così l’Assessore Provinciale allo Sport e al Turismo, Salvatore Garito, in merito all’atteso derby che, domenica 22 febbraio, vedrà di fronte Catanzaro e Vigor Lamezia, nel Campionato di Seconda Divisione. «Un derby tutto catanzarese - prosegue l’Assessore - tra due società sportive che rappresentano centri importanti della nostra Provincia. Due piazze che contano dal punto di vista economico, culturale e, ovviamente, sportivo». Un aspetto, quest’ultimo, che riveste, secondo Garito, un ruolo «di peso nella divulgazione di un’immagine positiva di Catanzaro e dell’intera provincia in tutta Italia». «Ci prepariamo ad assistere ad una grande kermesse del nostro calcio - aggiunge l’Assessore -. Il mio augurio è che, sul campo e sugli spalti, sia lo spirito sportivo a contraddistinguere l’agonismo dei giocatori e l’incitamento delle due tifoserie». L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro è vicina ad entrambe le società. L’Assessore Garito evi-

Salvatore Garito

denzia, infatti, come il suo Assessorato allo Sport tenga nella dovuta considerazione gli sforzi delle due società sportive, contribuendo in termini economici e in termini di strutture per le loro varie attività sportive (giovanili, amichevoli, preparazione), dando loro la possibilità di usufruire di alcuni impianti sportivi: il campo “Mirko Gullì” del Poligiovino (per il Catanzaro) e l’impianto “A. Carlei” (per la Vi-

CATANZARO L’assessore comunale Ventura replica alla nota di Antonio Bevacqua dirigente del Pd

«Federalismo fiscale, siamo preoccupati» sa. Il Consiglio Comunale, nella sua autonomia può, se lo ritiene, ed io ne sarò lieto, affrontare tale importante argomento. Sulle argomentazioni di merito mi permetto, brevemente, di osservare che Il Presidente della Svimez non ha mai detto di condividere il disegno di legge delega sul federalismo fiscale. Infatti, per come riporta Bevacqua, egli afferma, e sono anch’io d’accordo, che elementi di federalismo fiscale possono contribuire a conseguire progressi significativi. Ora bisogna individuare gli elementi di federalismo fiscali capaci di realizzare obiettivi positivi anche per la Calabria. L’abbandono della spesa storica, che non è acriticamente difeso, non deve significare scelte, che attraverso la fotografia delle diverse situazioni regio-

Sabatino Ventura

nali, cristallizzino lo stato delle cose e determinino un’ulteriore perdita di qualità della vita delle popolazioni del Sud e in particolare della Calabria. E’, pertanto, offensivo, sul piano politico e della parità dei cittadini, la “garanzia del finanziamento delle questioni fondamentali”. Non vi è dubbio - continua Ventura -che bisogna perseguire l’efficienza della spesa, la responsabilizzazione della classe dirigente, la corrispondenza fra tributo e beneficio e così via, ma gli obiettivi principali da perseguire sono la garanzia di fornire standard qualitativi e quantitativi di servizi uguali in tutto il territorio nazionale, tenendo conto delle risorse e dei fabbisogni. E’ necessario avviare, anche attraverso il recupero degli attuali squilibri, una diversa unità del

gor Lamezia). «Un impegno evidenzia ancora Garito - che in seno all’Amministrazione Provinciale stiamo portando avanti con serietà nei confronti di tutte le attività sportive, coscienti di dover sostenere al meglio la tradizione calcistica del nostro territorio, ma anche di dover utilizzare e rendere, dunque, pienamente fruibile lo Sport tout court come strumento di crescita per i nostri giovani». Paese e uguali diritti di cittadinanza. Il sindaco On. Rosario Olivo e la Giunta hanno espresso le preoccupazioni per i contenuti e i meccanismi della legge 2105, preoccupazioni bene argomentate e sostenute da calcoli Svimez, diffusi sulla stampa e su riviste specializzate. Le stesse preoccupazioni erano state espresse dal Presidente della regione On. Agazio Loiero su L’Unità del 14 novembre 2008. Egli denunciava che le regioni con minore capacità fiscale rischiano di non poter garantire le funzioni cosiddette “non essenziali” quali ambiente, turismo, commercio e via dicendo. E’ stato calcolato dalla Svimez, afferma il Presidente, che un quarto dei trasferimenti da sopprimere, cambierebbe destinazione territoriale, favorendo le regioni del Nord. La Calabria passerebbe da un 10% a un 3,9%. Sono certo - conclude -che con Bevacqua il ragionamento, anche con altri, continuerà nelle diverse sedi e all’interno del nostro Partito Democratico».

CATANZARO La nota di Mauro (Nuovo Psi) sul traffico che caratterizza diverse zone della città

«Nel capoluogo il caos regna sovrano» CATANZARO — «Catanzaro, una città diventata la capitale dell’abbandono dove il caos regna sovrano! Una città resasi, ogni giorno e sempre di più, invivibile, lasciata totalmente senza quel dovuto controllo, il traffico, uno dei problemi maggiori che penalizza lo sviluppo economico della stessa, oramai diventato un problema quotidiano in cui, così continuando, dovremmo abituarci a convivere, la circolazione paralizza l’ingresso in città per ore e ore» si legge nella nota del dirigente del Nuovo Psi, Elio Mauro. «Che ben vengano le iniziative carnevalesche e quant’altro - prosegue - si riesce ad organizzare in città, sicuramente e sinceramente da plauso, ma ci siamo chiesti a cosa servono determi-

nate manifestazioni se non si è organizzati ad accogliere la gente che, in arrivo da comuni limitrofi, vorrebbe avere il piacere di assistere? Non ci si può certamente illudere che con il solo avvento dei cittadini catanzaresi si possa far crescere l’economia in città, riuscire far sorridere i commercianti che a stento riescono a coprir le spese di gestione! Una città - continua - ridotta senza né testa e né coda, l’unica coda esistente sono le lunghe file di automobili che da via De Filippis a scendere verso tutta via Lucrezia Della Valle sino ad arrivare al bivio di S. Maria, e da via De Filippis a salire sino al ponte Morandi per arrivare sulla rotatoria Gualtieri percorrendo la bretella che conduce sul viadotto

Kennedy da una parte e, in particolare dalle ore 8 alle ore 9, sulla bretella che conduce su via Acri, per finire su tutta viale Pio X, battono il record di longitudine. Non se ne può più - conclude Mauro -, la città è entrata in un profondo coma, è inutile sbandierare grandi progetti quando non si riesce o non si vogliono risolvere problemi che quotidianamente affliggono noi cittadini e tutti i settori imprenditoriali che dovrebbero creare sviluppo per l’occupazione, siamo certi che con poco impegno senza il bisogno di tante ingegnerie, ciò che occorre è, sicuramente, tanta buona volontà che, sembra non ci sia, da parte dei nostri amministratori in primis, tanta predisposizione per metterla in atto».

Il viadotto Morandi

«Non si è organizzati per accogliere i visitatori»


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 23

CALABRIA CATANZARO — «Smentisco in maniera categorica la candidatura alle elezioni europee e la mia adesione a qualsiasi appartenenza politica». E' quanto afferma, in una nota, il testimone di giustizia, Pino Masciari. Masciari, ex imprenditore che ha collaborato in alcune inchieste della Dda di Catanzaro, fa riferimento alla notizia, pubblicata ieri dal sito “RomagnaOggi. it”, secondo cui la cerimonia di

CATANZARO Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi è arrivata la smentita del testimone di giustizia Pino Masciari

«Non mi candido alle elezioni europee» conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Bologna al testimone di giustizia calabrese e allo scrittore Roberto Saviano, autore del best-seller “Gomorra”, ha

subito uno stop per la probabile candidatura di Masciari alle prossime elezioni europee. Il sito precisa che «dato che Comune di Bologna ha intenzione di attribuire insieme i due rico-

noscimenti, si è deciso di spostarli dopo le elezioni ma prima dell'insediamento della nuova giunta». Dunque Masciari ha smentito la sua candidatura alle elezioni europee.

Pino Masciari

CATANZARO Riccio rende noto che Comune e Polizia Municipale hanno dato avvio al piano di rimozione delle carcasse d’auto e di deaffissione dei manifesti

«Partiti i lavori per il decoro urbano» «Da oggi la cancellazione delle scritte che deturpano le facciate degli edifici storici» CATANZARO — «In questi ultimi gior-

ni, il Settore Igiene ed Ambiente del Comune di Catanzaro, unitamente al Corpo di Polizia Municipale - Nucleo di Pg ed Amministrativa, hanno dato avvio al piano di rimozione delle carcasse d’auto abbandonate e di deaffissione dei manifesti abusivi, cui farà seguito, a partire da oggi l’attività di cancellazione delle scritte che deturpano le facciate degli edifici storici, assicurata dall’attuazione dell’iniziativa “Basta graffiti, Catanzaro muri puliti” promossa dal Movimento Catanzaro nel Cuore e realizzata dagli Assessorati Ambiente e Marketing della Città Capoluogo» si legge in una nota di Eugenio Riccio. «Si tratta - prosegue di uno sforzo organizzativo fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e che ha richiesto e richiede l’impiego di risorse umane ed economiche. Infatti, mentre è già cominciata la bonifica delle carcasse di auto abbandonate lungo tutto il territorio comunale, personale della società “Aimeri” ha

Alcuni edifici da ripulire

già provveduto alla rimozione dei manifesti affissi “abusivamente” sulla facciata del Vecchio Ospedale in via Acri che è una delle vie di accesso alla città e, pertanto, meritevole di un intervento immediato. Negli intenti

di Palazzo De Nobili - conclude - è forte l’impegno per dare concretezza allo slogan di “Catanzaro città accogliente” dove, con questa definizione, s’intende proporre un Capoluogo di Regione in cui si riscoprano i va-

«Si concretizza lo slogan “Catanzaro città accogliente”»

lori del decoro urbano e dell’igiene del territorio e dove il “bello” non rimanga un concetto astratto e possa essere, sempre più a giusta ragione, associato alla storica ed importante Città dei Tre Colli».

Catanzaro, oggi Bonifati ha convocato l’assemblea del circolo del Pd di Lido

CATANZARO Antonio Bevacqua della Cislfp rende noti gli aumenti per i 58 mila lavoratori del comparto

CATANZARO — Il Partito Democratico di Catanzaro Lido sarà oggi impegnato nella prima assemblea degli iscritti, convocata dal Coordinatore di Circolo Carlo Bonifati, presso il salone del Dopolavoro Ferroviario a partire dalle 17.30. Ai lavori prenderanno parte più di trecento tesserati, oltre ad aderenti e simpatizzanti. Nel corso dell’assemblea sarà eletto il direttivo di Circolo e coloro che avranno il compito di affiancare Bonifati nel percorso democratico intrapreso sul territorio, vale a dire il Presidente, i vicesegretari ed il tesoriere. Previsti gli interventi del segretario provinciale Caterina Corea e del consigliere regionale Pietro Amato, presenze queste che stimoleranno il dibattito dei democratici di Lido anche sui temi nazionali, considerate le travagliate ore che il Pd sta vivendo a causa della fase critica susseguita alle dimissioni di Veltroni. Non solo politica nazionale, naturalmente, perché durante l’assemblea saranno approfonditi i temi locali, prettamente inerenti al quartiere e sarà compito di Bonifati sottoporre ai democratici il programma politico che il Circolo di Lido intenderà seguire per riconquistare la fiducia smarrita dei cittadini e per mettersi alla prova alle prossime elezioni. «La prima sfida per il Pd di Lido - si legge in una nota - sarà rappresentata dalle europee, appuntamento importantissimo ma forse troppo ravvicinato. I democratici, piuttosto, potranno capire quanto i cittadini credono nel Pd solo dopo le regionali del 2010. Le recenti sconfitte in Abruzzo e Sardegna, le amministrative e le politiche del 2008 non hanno di certo confortato le speranze e neppure il momento attuale a livello nazionale è di buon auspicio. Tuttavia, i democratici di Lido credono nel progetto. Meno promes-

CATANZARO — «Stipulato definitivamente il 18 febbraio all’Aran il Ccnl 2008-2009 degli Enti Pubblici non Economici, che prevede un aumento di 78 euro destinati ad incremento tabellare, più 10 euro all’indennità di ente ed altri 10 euro al fondo di produttività, e che consente il pagamento degli aumenti già nella busta paga di febbraio - per i maggiori Enti previdenziali percepiranno gli aumenti con i relativi arretrati di gennaio 2009» si legge in una nota di Antonio Bevacqua, segreatrio Cisl Funzione pubblica. «Una buona notizia - prosegue per i 58 mila lavoratori del comparto che comprende gli enti previdenziali e assistenziali (Inps,

Carlo Bonifati

se e più risposte. Potrebbe essere questo lo slogan elettorale adatto per i prossimi mesi, durante i quali i democratici di Lido si impegneranno con spirito critico a stimolare l’amministrazione comunale ed il governo regionale, affinché le grandi potenzialità turistiche e le prospettive di sviluppo del quartiere legate all’area metropolitana di Germaneto ed alla realizzazione della nuova 106 e del nuovo depuratore siano perseguite con determinazione. Alla crisi - conclude - si risponde con l’aumento della produttività locale, pertanto le risorse autoctone dei territori rappresentano un’immediata ancora di salvezza e a Lido i presupposti per agire ci sono ed il Pd su questo punta. Intanto si arricchisce il calendario dei circoli che in questi giorni convocheranno l’assemblea degli iscritti». Il 25 febbraio si svolgerà l’assemblea del Circolo di Gagliano, il 26 quella di Soverato, il 27 toccherà al Circolo di Santa Maria, mentre il 28 sarà il turno del Circolo di Pontegrande.

«Enti pubblici non economici, nuovo contratto»

Catanzaro, Peltrone del Circolo del Pd: «No alla scissione) CATANZARO — Si è svolta la riunione

degli iscritti del Pd, ma Francesco Peltrone, medico, segretario del circolo del Pd di Catanzaro, è netto: «Sono preoccupato di un’eventuale scissione. Non è possibile tornare indietro. L'unica cosa che ora mi sento di dire è che non deve prevalere un'identità su un'altra ma bisogna lavorare per il superamento delle varie origini. Questo è stato forse l'errore più grande: pensare che fare un partito sulla base delle diverse provenienze fosse una cosa semplice e rapida. Ci vuole più tempo». Su quello che avverrà sabato, Peltrone (ex Ds) non si sbilancia: «Io intanto voglio sentire quello che diconogli iscritti al mio circolo perché la preoccupazione più grande è quella di tornare indietro e non è proprio possibile».

Inpdap, Inail) e gli altri enti del cosiddetto “parastato” (Parchi nazionali, enti di cultura e del turismo, Aci…). Il contratto conferma anche il recupero entro giugno 2009 dei tagli ai fondi per la produttività collettiva e il recupero delle risorse dei fondi previsti da leggi speciali sempre per la maggiore produttività, utilizzando i risparmi aggiuntivi dovuti a processi di razionalizzazione e riduzione dei costi di funzionamento delle Agenzie. La Cisl Fp - continua - di Catanzaro sottolinea che in un momento di crisi così profonda per il Paese e di instabilità occupazionale per tanti lavoratori del privato, è significativo aver tutelato il potere

d’acquisto di decine di migliaia lavoratori pubblici e delle loro famiglie. La stipula definitiva del contratto degli Enti Pubblici non Economici -conclude -, dopo quella del 23 gennaio dei Ministeri e del 29 gennaio delle Agenzie Fiscali, rappresenta quindi un risultato molto positivo, che si realizza a poca distanza dalla definizione del nuovo “Accordo quadro di riforma degli assetti contrattuali” per il mondo lavoro sia privato che pubblico. Intanto sono stati convocati tutti i responsabili dei posti di lavoro per avviare un dibattito sulla stipola del contratto, e successivamente saranno avviate le assemblee per i vari enti».

Domani alla Provincia il Forum Ciu Domani avrà luogo presso la sala Aldo Ferrara della Provincia di Catanzaro un incontro sulla riforma della pubblica amministrazione e sull’annuncio del forum Ciu. «Il sistema pubblico italiano si è trovato investito da una fase di trasformazione, tuttora in atto, che vede il settore coinvolto in un ampio processo di riforma che si rivolge a tutti i livelli di governo». Ad affermarlo è Filippo Capellupo, segretario provinciale del Ciu, nell'annunciare il Forum che si terrà domani presso l'aula Aldo Ferrara della Provincia di Catanzaro sulla riforma della dirigenza pubblica. «Il percorso riformistico ha visto il suo focus nella costruzione di un nuovo rapporto tra la collettività e le istituzioni, passando attraverso interventi significativi quali l’introduzione della direttiva generale sull’azione amministrativa, la riforma del bilancio dello Stato e della dirigenza pubblica, la riorganizzazione dei controlli interni, con la distinzione delle tre forme di controllo sui risultati, l’introduzione della contabilità economica-analitica e del bilancio economico (budget) e sociale. Si percepisce dunque una esigenza generale di cambiamento - in parte già avvenuto, in altra parte solo auspicato - che, in una ottica di complementarietà e comunione di fini, abbraccia e coniuga nuove logiche di gestione della cosa pubblica - continua Capellupo - la tendenza che si sta affermando è quella di abbandonare i modelli di amministrazione burocratica a orientamento giuridico - formale, che rischiano di promuovere il rispetto della norma quale unico criterio di legittimazione e valutazione dell’efficacia sociale. Il passaggio è verso nuove logiche di gestione manageriale, che prendono atto e consapevolezza della vera natura delle istituzioni pubbliche, in quanto enti deputati a curare gli interessi del cittadino e a soddisfare le esigenze della collettività».


24 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA CATANZARO Nel salotto buono l’assessorato al turismo e alcune discoteche allestiranno diversi palchi che proporranno musica e animazioni

Carnevale d’amare, questa sera sul Corso Tra gli ospiti anche Luxuria, i “Cohors” e 30 Djs tra i quali Gianluca Napoli, Freddy, Beat &love e Kan Dj CATANZARO — Tutto pronto per

la grande festa di questa sera, dalle 21 in poi il tratto di corso Mazzini compreso tra la Camera di Commercio e piazza Santa Caterina diventerà una grande discoteca a cielo aperto. Nel salotto buono della città, l’Assessorato al Turismo insieme alle principali discoteche catanzaresi allestiranno diversi palchi che proporranno variegati generi musicali e animazioni. Tra gli ospiti oltre a Vladimir Luxuria, ci saranno, direttamente da “le Iene”, il gruppo di animazione “Cohors” percussions & dancers, la musica dal vivo di “Mr. Muscolo e i suoi estrogeni”, diversi gruppi di bellissime e sensuali ballerine brasiliane, 30 Djs tra i quali Gianluca Napoli, Freddy, Beat &love, Kan Dj, Piero Costa, Rob, la musica commerciale di Nathanaiel e Paco Dj, ritmi latini con Maurizio El Temba e tante altre sorprese e

animazioni allegre e coinvolgenti. L’evento è completamente “free”, tutti possono partecipare. L’unico obbligo per coloro che vorranno prendere parte al-

la festa è quello di vestirsi in maschera. Per creare un’atmosfera colorata, bella e carnascialesca occorre che tutti i partecipanti siano a tema con l’evento. No maschera, no party! Giusto per

sintetizzare lo spirito con il quale si chiede a tutti di accorrere a quella che può considerarsi la più grande festa di Carnevale realizzata nel centro storico di Catanzaro. L’evento di stasesera

sul corso di Catanzaro è il preambolo della nuova rassegna “Carnevale D’Amare” 2009. La kermesse continuerà nelle giornate di domani sul corso di Soverato e dell'1 marzo sul Lungomare di Catanzaro. Continua il gemellaggio tra le due città dello Jonio che, anche quest'anno, hanno deciso di organizzare un unica grande festa. I carri, le maschere e le allegorie si terranno, un giorno nella città capoluogo e un altro nella Perla dello Jonio. Due città e due comunità che si incontrano e decidono di divertirsi insieme in occasione della festa più allegra dell’anno. Carri, allegorie, maschere e musiche faranno rivivere l’atmosfera carnascialesca ai catanzaresi e ai soveratesi. Un unione che aiuta la crescita dei territori. Dunqu questa sera su corso Mazzini una grande festa in maschera dedicata a tutti i cittadini di Catanzaro.

Rione Samà, chiude il centro anziani

Catanzaro, Enzo Nania (Parco Il Corso): «Una festa che rinsalda la nostra identità»

CATANZARO — «Il centro sociale

CATANZARO — «“Carnevale d’amare”

CATANZARO I cittadini chiedono ora le dimissioni dell’assessore comunale alle politiche sociali

di Rione Samà, unico luogo di ritrovo per gli anziani del quartiere sembrerebbe in fase di chiusura per trasferimento a nuova sede e da ieri è stato completamente smantellato» si legge in una nota del Comitato di quartiere “Rione Samà”. «La giunta comunale - prosegue - nell’intento di risparmiare si accinge a chiudere i centri anziani, adducendo come scusante che il comune è a corto di fondi. Non si può pensare di creare un unico centro di aggregazione nei locali che ospitavano il centro per l’impiego nei quali sembrerebbe saranno collocate le associazioni operanti nella zona sud ed i vari centri anziani. La cosa che più lascia perplessi è che pur sapendo della cessazione del contratto di locazione per Rione Samà l’assessore alle politiche sociali dott. Nicola Ventura non abbia pensato di consultare le persone frequentanti il centro per verificare le esigenze degli stessi. Non si può essere al servizio del sociale sulla carta, si perché a questo punto ne abbiamo la certezza, presso l’assessorato nessuno era a conoscenza CATANZARO — Domenica 15

febbraio scorso si è svolta, nella sala conferenze del complesso monumentale del S. Giovanni in Catanzaro, una manifestazione organizzata dal Circolo di Studi Storici “Le Calabrie”, sodalizio che ha sede in Gioiosa Jonica e riunisce Storici, Archeologi, Storici dell’Arte provenienti da tutta la Regione. La manifestazione ha avuto il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro e dell’Archivio Diocesano della Curia Catanzarese, rappresentato dal direttore don Luciano Palombo. Il Circolo “Le Calabrie” da tempo è impegnato a svolgere opera di divulgazione della propria attività culturale in tutta la Regione, soprattutto attraverso la presentazione dei suoi prodotti editoriali che si incentrano sul periodico Studi Calabresi - Sto-

che il centro anziani di Rione Samà fosse un centro operativo lasciato di fatto in gestione a pochi volontari del posto che periodicamente organizzavano feste o viaggi per gli anziani. Lo stesso tutti i giorni era frequentato da anziani che non avendo un luogo di aggregazione, e nessuna zona verde dove potersi sedere su di una panchina nelle giornate di sole, lo utilizzavano per socializzare. Non si può pretendere - continua - che gli anziani di Rione Samà frequentino il futuro nuovo centro, per il quale ad oggi non è dato sapere la data di apertura, in quanto lo stesso è distante dal quartiere ed è difficilmente raggiungibile. Non vi sono mezzi pubblici, il rione nella sua via principale è sprovvisto anche di marciapiede, fra poco aprirà il centro commerciale “Romani” e il volume di traffico sarà intenso, per cui per un anziano raggiungere a piedi il centro sarà un’ impresa. La cosa che più fa male, lo ripetiamo, sono le scelte di questa amministrazione fatte a tavolino, si proprio a tavolino, in quanto è semplice ridurre i costi senza pensare i disagi arrecati a

chi ha bisogno. E’ inutile ribadirlo il sociale non viene gestito su carta, la superficialità con cui si sono fatte delle scelte fa male. Della dismissione non è stata neppure informata la circoscrizione. Per capire che non si conosce il territorio basta poco, per l’assessorato non cambia nulla per gli anziani “andare 100 metri più avanti”, non considerando quanto già riferito che di fatto i nuovi locali, ancora inagibili, sono lontani oltre 1 km, il quartiere è sprovvisto di marciapiedi e di mezzi pubblici per raggiungere il nuovo centro. Allora cosa dire? Sarebbe il caso che l’assessore, che a tutto pensa tranne che a gestire le politiche sociali, rimetta il suo mandato, le sue responsabilità sono oggettive e sotto gli occhi di tutti e non danno adito a dubbi. Nella sua gestione, ha dimostrato infatti incompetenza, improvvisazione e leggerezza. Si richiede - conclude - infine che l’amministrazione comunale dopo un incontro con i rappresentanti del territorio pensi a non dimenticare un quartiere popolato da anziani che da oggi saranno abbandonati al proprio destino».

edizione duemilanove è l’ennesima occasione per riproporre con la stessa energica volontà degli anni passati un momento d’incontro, di socializzazione e di festa nella nostra amata città» si legge in una nota di Enzo Nania, Vice Presidente del Parco Commerciale Naturale “Il Corso”. «Tutti i cittadini - prosegue - sono invitati a partecipare alla grande festa in maschera che si terrà questa sera su Corso Mazzini a Catanzaro. Ancora una volta la città è pronta ad “accogliere” con entusiasmo tutti coloro i quali vorranno trascorrere una intera notte in allegria e divertimento. Naturalmente è d’obbligo partecipare in costume o in maschera, perché mai come nella ricorrenza del Carnevale è lecito

Sicurezza stradale «La Provincia di Catanzaro deve aver stipulato, con certezza assoluta, una convenzione con qualche casa automobilistica che produce fuoristrada (Suv) anfibi» si legge in una nota di Commodari (Prc). «Si spiegano - prosegue - solamente così le condizioni disastrose, un vero e proprio pericolo per chi la percorre giornalmente, in cui versa la strada di “Germaneto”, per intenderci quella che collega Catanzaro Lido con la “Strada dei Due Mari”. Quando piove, e questo inverno sta piovendo, la strada si trasforma in un vero e proprio corso d’acqua. Ritengo - conclude -, che i cittadini di questa provincia hanno il diritto di percorrere le strade garantendo loro la massima sicurezza. Per la strada di “Germaneto” così non è. Forse verrà tenuta in queste condizioni fino all’ultimazione dei lavori della costruenda nuova arteria?».

CATANZARO Il Circolo svolge opera di divulgazione attraverso la presentazione dei suoi prodotti editoriali

Al San Giovanni incontro de “Le Calabrie” ria, Arte, Archeologia, che ha cadenza annuale. La serata si è aperta alla presenza di un folto e qualificato pubblico (tra il quale anche un gruppo di soci del Circolo in visita a Capoluogo e alle Mostre attualmente allestite in città), con l’intervento dell’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro Antonio Argirò, che ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione comunale a promuovere la Cultura e la riscoperta della storia della città attraverso una serie di interventi e di eventi; egli ha manifestato di voler collaborare con il Circolo e sostenere le sue iniziative, soprattutto quelle editoriali, che hanno già

ospitato saggi riguardanti la città di Catanzaro. La presidente del Circolo Marilisa Morrone, dopo aver ricordato la prof. ssa Emilia Zinzi alla quale ha dedicato la serata, ha illustrato brevemente le finalità del sodalizio che sono volte alla riscoperta della storia calabrese del periodo compreso tra la fine del mondo antico e quella del Regno di Napoli, attraverso la ricerca, la didattica e la divulgazione degli studi sulla Regione. Ha poi illustrato i contenuti dell’ultimo numero doppio della rivista Studi Calabresi, che contiene 13 saggi eterogenei su molte località di tutta la Calabria, di topografia storica, edi-

“impazzire”, travestendosi e travisando le proprie sembianze. Ognuno di noi può diventare altro dal sé: “Carnevale” (dal latino carnem-levare) consentiva dalla sua origine e consente ancora oggi per questa speciale occasione di assumere sembianze e ruoli diversi da quelli abitudinari. Ciò favorisce una rigenerazione socializzante. Conviene quindi partecipare numerosi all’evento nel “salotto buono” della città di Catanzaro, muniti di coriandoli, trombette e maschere, lasciando libero sfogo alla fantasia. Si rinsalda così - conclude - la nostra identità comunitaria attraverso la tradizionale festa del Carnevale, una delle tante tappe del calendario solare che scandiscono lo scorrere del tempo nella città capoluogo di regione».

zione di documenti, studi su oggetti d’Arte oltre a schede sintetiche di nuove scoperte, in fase di studio preliminare, in campo storico, archeologico, artistico. E’ stato sottolineato come il carattere dei saggi sia strettamente scientifico. Francesco A. Cuteri ha parlato di Catanzaro attraverso le tappe principali della sua storia, principalmente quelle riguardanti la sua origine e il ruolo che essa ebbe nel periodo bizantino-normanno. Ha poi ricordato alcuni beni ancora da riscoprire, come la città sotterranea e la cosiddetta ghiacciaia, affascinante sistema idrico sotterraneo; ha sottolineato le potenzialità culturali

di Catanzaro e quanto è già stato fatto nel passato da personaggi quali Emilia Zinzi, e quanto resta da fare, anche grazie alla volontà e all’impegno dell’Amministrazione comunale e dell’assessore Argirò. Il Convegno è stato chiuso da Oreste Sergi, vice direttore del Museo diocesano ed esperto studioso di arte sacra, che ha presentato il suo lavoro edito nel numero ultimo di Studi Calabresi, riguardante il libro III della Platea del reverendissimo Capitolo della Cattedrale di Catanzaro del 1890 e l’argenteria sacra del tesoro della Cattedrale. Attraverso splendide e dettagliate immagini, lo studioso si è soffermato sul patrimonio ancora conservato nel tesoro della Cattedrale, indicandone le committenze, le officine di provenienza, l’analisi artistica di ogni singolo pezzo.



26 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA MARCELLINARA — All’alba di ieri mat-

tina un autocarro si è incendiato provocando diversi disagi sulla viabilità sulla statale 280, arteria che collega il capoluogo con il lametino. A bruciare, un autocarro trasportante legnami ed in particolare il rimorchio. Illeso il conducente che accortosi dell’incendio a bordo del suo tir ha dato l’allarme ai soccorritori. Teatro del singolare sinistro verificatosi sull’importante arteria, l’uscita di Marcellinara appena al di là della lunga galleria. Causa-

MARCELLINARA Illeso il conducente che accortosi dell’incendio a bordo del suo tir ha dato l’allarme ai soccorritori

Un autocarro si è incendiato sulla statale 280 to presumibilmente da un surriscaldamento dell’ impianto frenante, che avrebbe potuto assumere contorni ben più gravi, considerando non solo l’ elevata frequenza veicolare a cui è soggetto il tratto stradale ma soprat-

tutto per le innumerevoli difficoltà se il singolare sinistro fosse accaduto nella vicinissima galleria appena superata. Delicate e complesse le operazioni dei Vigili del Fuoco capitanati dall’ing Rotta e dal caposquadra Ma-

rino, tempestivamente intervenuti alle prime luci dell’alba con autobotti per soffocare le fiamme già imponenti, hanno impedito l’aggravarsi di una situazione già di per sé delicata. Un lavoro durato sino a tarda mattinata

quando, per eliminare definitivamente il pericolo è stato necessario l’intervento di un particolare automezzo in grado di rimuovere il legname ancora fumante. Inevitabili i disagi, comunque contenuti per la presenza della Polstrada e dell’Anas, per tutti i diretti verso la città dei tre colli che comunque dopo qualche chilometro di coda percorso su strade alternative hanno potuto riprendere la loro marcia. Danilo Ferazzo

BORGIA Dopo l’omicidio della signora Stanà il consigliere regionale chiederà a tutti i partiti di mobilitarsi per organizzare una manifestazione

Egidio Chiarella: situazione grave «E’ necessario che la popolazione protesti con ferma convinzione, contro ogni forma di sopraffazione» BORGIA — «Ho informato il Sinda-

co che lunedì 23 febbraio sarò presente al Consiglio comunale di Borgia convocato sul tema della legalità» si legge in una nota del consigliere regionale, Egidio Chiarella. «Ci sarò - prosegue -, non solo perché sono nato nell’importante Comune dell’hinterland catanzarese, ma perché voglio chiedere ai partiti del centro Destra e del Centro Sinistra, presenti nella Massima Assemblea cittadina, di mobilitarsi assieme alle Associazioni culturali, sociali e sindacali, alla Chiesa e alla scuola locali, per organizzare una manifestazione pubblica, in grado di coinvolgere l’intera cittadinanza. L’assassinio della signora Stanà e l’aggressione STALETTI’ — Si è riunita a Stalettì

l’assemblea degli iscritti del Partito democratico, convocata dal neosegretario Salvatore Grillone per ottemperare agli adempimenti statutari che prevedono un intervallo di quindici giorni dall’avvenuta elezione del segretario di circolo per la definizione dell’assetto organizzativo. Davanti ad un nutrito gruppo di partecipanti, soprattutto giovani che si avvicinano per la prima volta alla politica, ha introdotto i lavori il sindaco di Stalettì, Pantaleone Narciso, esponente del Partito democratico, il quale ha tracciato un breve profilo del nuovo soggetto politico che ha messo insieme cattolici e riformisti in nome di un progetto che ambisce a porsi come «unica alternativa che sia capace di rimediare alle storture di un governo vittima sempre più dei deliri di onnipotenza del suo premier». L’intervento ha anche toccato temi di stringente attualità

della figlia Laura - continua - non possono essere considerati solo come un serio motivo di discussione pubblica e privata, ma devono rappresentare un punto di rottura totale con una situazione drammatica, che ancora una volta ha presentato il Comune di Borgia, all’intera Calabria, come una realtà in cui le regole civili siano state seriamente compromesse. Quello che è accaduto alla signora Stanà, stravolgendo la sua famiglia, che io frequentavo regolarmente nel periodo della mia residenza a Borgia, deve diventare il simbolo di una riscossa civile, in grado di mandare un segnale chiaro a chiunque pensi di poter “utilizzare” la violenza, in qualsiasi forma, per il raggiun-

gimento di fini illegali e contro la serenità e il progresso sociale e civile della nostra comunità. E’ necessario che la popolazione elevi pubblicamente lo sdegno più forte possibile, manifestando con pacatezze, ma con ferma convinzione, contro ogni forma di sopraffazione, soprattutto come quella perpetrata ai danni di una anziana invalida e indifesa, che la società tutta ha il sacro santo dovere di tutelare e rispettare. Questa possibile mobilitazione la dobbiamo alla signora Stanà - conclude -, alla sua famiglia, a tutti coloro che hanno subito un’ingiustizia e alla coscienza civile di una popolazione che è stanca di subire tanta violenza».

BORGIA — Saranno gli esami di labo-

ratorio a dare una risposta definitiva sulle cause della morte di Rosa Stanà, la donna di 88 anni rimasta uccisa martedì scorso nel corso di una rapina messa in atto mentre la donna si trovava nella sua abitazione di Borgia, un centro del Catanzarese. L'autopsia che è stata portata a termine ieri sera dal medico legale Giulio Di Mizio, nel dipartimento di Medicina legale dell'Università "Magna Graecia" di Catanzaro, non ha fornito per ora

STALETTI’ La riunione è stata convocata dal neosegretario Grillone per ottemperare agli adempimenti statutari

Assemblea del Pd, eletto il direttivo come il caso Eluana e l’ondata di maltempo che ha messo in ginocchio la Calabria nell’indifferenza del governo centrale che ha demandato l’incombenza alla Regione Calabria già alle prese con molte emergenze. Il sindaco Narciso ha poi presentato il neo segretario Salvatore Grillone, elogiandone le qualità personali e l’impegno nel sociale e a cui ha augurato un proficuo lavoro nell’opera di radicamento del partito a livello territoriale. Grillone, che per prima cosa ha voluto ringraziare l’assemblea degli iscritti per il voto espresso alle primarie del 25 gennaio scorso che lo hanno consacrato coordinatore cittadino, ha tracciato le linee guida del partito che «a livello ter-

Salvatore Grillone

CARAFFA Oggi l’esercito ricorda l’eroe di Dogali Eritrea deceduto valorosamente nel 1887

Cerimonia in memoria del Tenente Comi CARAFFA — Oggi con inizio alle ore 15 sarà svolta una cerimonia in memoria del Tenente Girolamo Comi, Eroe di Dogali Eritrea nato nel 1856 deceduto valorosamente nel 1887. Per ricordare l’eroe Calabrese, il Comando Militare Esercito “Calabria” sarà presente, con una rappresentanza di Ufficiali e sottufficiali per certificare l’attaccamento verso gli uomini valorosi, che si sono distinti fino al sacrificio della lo-

Borgia, ieri l’autopsia della 88enne uccisa martedì durante una rapina

A rendere gli onori sarà un plotone del “Sirio” di Lamezia ro vita in difesa dei valori patriottici che da sempre l’Esercito Italiano detiene. La manifestazione prevede alle ore 15.00 la celebrazione della Santa Messa; alle ore16.00 la de-

posizione di un omaggio floreale alla targa che ricorda il Tenente Girolamo Comi. Alle ore 16.20 co sarà la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti mentre alle 16.30, presso la sala consiliare del Comune di Caraffa, verà presentata la figura del Tenente Girolamo Comi. A rendere gli onori ai Caduti sarà un plotone in armi del 2° Reggimento Aviazione leggera dell’Esercito “Sirio” di Lamezia Terme.

ritoriale dovrà, in accordo con tutti gli iscritti, farsi interprete delle istanze della collettività nel quadro di un’auspicata azione di rilancio dell’attività politica». In questa direzione Grillone ha affermato che «l’intendimento è quello che il partito agisca da stimolo e supporto all’attività dell’amministrazione comunale, per la quasi interezza composta da iscritti al Pd, nell’ambito di un percorso che si spera possa portare ad uno sviluppo armonico della comunità stalettese». Dopo un ampio dibattito, si è passati all’elezione del direttivo che, in ossequio al dettato statutario, doveva integrare una quota di rappresentanza assegnata alle donne. All’esito della votazione il direttivo è ri-

ulteriori elementi a quella che e' l'ipotesi investigativa. La donna, infatti, è morta nel corso della rapina finita in tragedia, o a causa del nastro adesivo con il quale è stata tappata la bocca, oppure per lo spavento causato dai momenti concitati dopo l'ingresso dei malviventi. Almeno due le persone entrate in azione dopo le 18,30, mentre la donna, vedova, si trovava da sola, con la figlia di 69 anni che si era recata a messa. Al suo ritorno anche la sessantanovenne è stata immobilizzata. sultato così costituito: vice segretario è stata eletta la biologa Caterina Camastra; per la componente femminile sono state elette, invece, l’avvocato Rossella Rijllo, il consigliere di maggioranza con delega agli Affari sociali Emanuela Bocchino, l’impiegata Francesca De Rosa, la studentessa universitaria Valeria Gagliardi e la responsabile dell’ufficio tributi del Comune Raffaella Grillone. Gli altri componenti sono l’impiegato Salvatore Olanda, il consigliere comunale Angelo Catanzaro, lo studente universitario Nicola Grillone, l’architetto Gregorio Ciccarello e il medico dell’Asp Luigi Irrera. Il primo impegno a cui sarà chiamato il neocostituito direttivo sarà l’organizzazione del primo congresso cittadino che dovrebbe essere celebrato nel mese di marzo alla presenza del segretario provinciale Katia Corea. Salvatore Taverniti

Serrastretta, un uomo è morto per la caduta da un albero SERRASTETTA — Un uomo di circa

65 anni è morto ieri pomeriggio nella campagne di Serrastretta, nel Catanzarese, in seguito alla caduta da un albero. L'uomo, P. G., di Ievoli, frazione di Serrastretta, stava tagliando alcune cime di un albero quando per cause in corso di accertamento è caduto battendo violentemente la testa a testa. Sul posto per i rilievi tecnici si sono recati i carabinieri. Il corpo dopo le

formalità di rito è stato rimosso con l'ausilio della "Croce Rosa" di Lamezia Terme e trasportato nell'obitorio del presidio ospedaliero di Lamezia Terme per essere sottoposto ad autopsia.

L'uomo è caduto battendo la testa in modo violento

Lamezia Terme, oggi al Grand Hotel la conferenza del sottosegretario Urso

GIZZERIA Le ricerche sono state voluta dalla Dda. In serata il tutto si è concluso con un nulla di fatto

LAMEZIA TERME — Il Sottosegreta-

GIZZERIA — Si stanno facendo scavi a Gizzeria, nel lametino, per la ricerca dei resti di una persona scomparsa. Gli

rio Urso in Calabria per incontri con il mondo del lavoro. Oggi alle 15, presso il Grand Hotel Lamezia di Lamezia Terme, il Sottosegretario allo Sviluppo Economico, con delega al

Commercio Estero, On. Adolfo Urso, terrà una conferenza stampa su temi di politica nazionale e regionale e sulle questioni di carattere economico, con particolare riferimento alla Calabria.

Scavi per ritrovare uno scomparso scavi vengono effettuati nell'ambito di indagini condotte dalla Squadra mobile di Catanzaro su disposizione della Dda. L'attività investigativa è stata avviata sulla base delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, secondo i quali nella zona sarebbe stata seppellita una persona uccisa ed il cui cadavere è stato fatto fatto sparire. L'identità della persona di cui si cercano i resti non è stata resa nota. Il luogo in cui sono in corso gli scavi è in un terreno a fianco della strada statale 18, nei pressi di un locale. In serata le ricerche si sono concluse con un nulla di fatto.


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 27

CALABRIA LAMEZIA TERME La nota dell’on. Egidio Chiarella che sollecita Loiero, Bova, Speranza e Perugini: «Il primo marzo la disposizione sarà attiva»

«Stazione cargo, la Regione intervenga subito» «Non si può investire su Gioia Tauro tagliando Cosenza e la città della Piana nel settore delle infrastrutture» LAMEZIA TERME — «Hanno fatto bene i Senatori Speziali, Bevilacqua e Gentile a presentare un’interrogazione con risposta scritta al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, sul taglio di Trenitalia delle stazioni Cargo di Lamezia e Cosenza, cosi come prontamente la Uil Trasporti, sta mobilitando i suoi iscritti, per sensibilizzarli sulla delicata questione» si legge in una nota del consigliere regionale Egidio Chiarella. «La logica di Trenitalia - prosegue - va in direzione di rafforzare i punti già forti e avviati nel settore e cancellare le postazioni ritenute più deboli, quali Lamezia e Cosenza, con la conseguente estromissione della Calabria da un settore vitale dell’economia per le imprese della nostra regione, con la ricaduta negativa che ne consegue nel campo occupazionale. Bisogna evidenziare a Trenitalia che la debolezza del nostro sistema nel campo specifico, esiste semplicemente perché non si vuole investire sulle grandi potenzialità che la Calabria offre, in quanto postazione centrale delle relazioni economiche e di sviluppo che interesseranno tutta l’area del Mediterraneo. Non si investe infatti su Gioia Tauro e tagliando Cosenza e Lamezia Terme nel settore delle infrastrutture relative ai trasporti, si continua LAMEZIA TERME — «Sono veramente sorpreso e dispiaciuto, nel sentire le dichiarazioni rilasciate dai partiti di maggioranza e di opposizione, per le parole di resa del Segretario del Partito Democratico, Walter Veltroni. L’unica forza politica che non ha fatto nessun commento, perché dispiaciuta per il suo abbandono, è stata la Lega Nord di Umberto Bossi, perché ha capito che con la sua uscita di scena, veniva a mancare l‘unico interlocutore valido per il federalismo» si legge in una nota di Andrea Naselli de “I Cattolici per la democrazia”. «Con le sue dimissioni il federalismo subirà sicuramente un rallentamento - prosegue -, nel prosieguo dei lavori parlamentari. Da una parte e dall’altra degli

«La logica di Trenitalia rafforza i punti già forti e cancella le postazioni ritenute più deboli» a penalizzare una Regione che viene allontanata sempre di più dal sistema centrale economico del Paese. Il Presidente Loiero e l’assessore alle Infrastrutture intervengano immediatamente su questa vicenda, di concerto con le forze sindacali del settore, su Trenitalia e il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti. Il Presidente Bova risponda alla mia richiesta di convocazione del Consiglio Regionale sull’importante questione, cosi come chiedo un impegno diretto dei Sindaci di Cosenza e Lamezia Terme, da me chiamati in causa con una lettera ufficiale. Non aspettiamo che arrivi il primo marzo - conclude l’onorevole Chiarella -, data in cui sarà operativa la nuova disposizione di Trenitalia, ma interveniamo subito per evitare di piangerci addosso, come purtroppo tante volte accade nella politica calabrese».

LAMEZIA TERME La soddisfazione di Vincenzo Cutrì dopo la decisione favorevole del consiglio comunale

«L’area della chiesa di Fronti sarà risistemata» LAMEZIA TERME — «Con il voto favorevole all’unanimità di tutto il consiglio comunale sulla sistemazione dell’area adiacente la Chiesa di San Giuseppe a Fronti, si realizza un importante risultato per la città di Lamezia Terme». Si esprime così il Capogruppo degli indipendenti di centro Vincenzo Cutrì dopo il voto della massima assise cittadina. «Va detto, - prosegue - a ragion del vero, continua Cutrì che la realizzazione della piazza rappresenta da tempo un intervento fondamentale per dare decoro a quella zona e per la valenza sociale dell’opera destinata a diventare importante centro di ritrovo e di aggregazione». «Un risultato importante viene così raggiunto per l’intera comunità, facendo in modo che la politica possa assurgere al suo primario compito, quello cioè, di fare l’interesse dei cittadini e non curare meri interessi personali». «Ed è proprio quando ci si mette al servizio dei cittadini che il consiglio comunale e la classe politica in genere può dire di svolgere in pieno il suo mandato». «Nel ringraziare il consiglio comunale - afferma il Capogruppo degli Indipendenti di Centro - non posso dimenticare coloro i quali in passato avevano osteggiato la realizzazione dell’opera». «Un’azione questa mirata ad ostacolare un inter-

vento sul quale non è possibile muovere alcuna obiezione dal momento che si tratta di un’opera urbanistica destinata a migliorare il territorio e la vivibilità dei cittadini che risiedono in quella zona e non solo». «Un’azione ostruzionistica quella di alcuni che è avvenuta in passato e continua a tutt’oggi». «Nell’esprimere - continua - la mia soddisfazione per il risultato raggiunto, aggiunge Cutrì, non posso che augurarmi per il futuro nuovi interventi per la comunità di Fronti, e

nello stesso tempo vigilerò affinchè dopo il voto favorevole alla sistemazione dell’area venga prontamente data esecuzione ai lavori per la messa a punto dell’opera». «E’ questo - conclude Cutrì - il mio modo di intendere la politica e concepire l’amore verso la cosa pubblica: non lungaggini e diatribe che nulla servono alla città ed ai cittadini, ma pronte risposte ed autorevolezza nelle decisioni nel rispetto della democrazia e della contrapposizione tra i diversi schieramenti».

Lamezia, 40enne aggredita dall’amante dell’ex marito LAMEZIA TERME — Una donna di 40 anni, della quale non sono state fornite le generalità, è stata aggredita eri mattina nell'ospedale di Lamezia Terme da un'altra donna di 31 anni, riportando ferite alla testa. La vittima dell'aggressione da tempo aveva denunciato alla magistratura di avere subito aggressioni e minacce da parte della trentunenne che, in passato, le aveva anche danneggiato l'auto

nel parcheggio dell'ospedale. A seguito di questa situazione aveva anche chiesto la tutela personale temendo per la sua incolumità. Ad aggredirla, secondo quanto si è appreso, l'amante del suo ex marito. Sul posto sono intervenuti sia la guardia di finanza che i carabinieri. La vittima dell'aggressione da tempo aveva denunciato alla magistratura di avere subito aggressioni.

LAMEZIA TERME La nota di Andrea Naselli sulle dimissioni dell’ex segretario del Partito democratico

questa sconfitta del Segretario del Pd è la continuità del vecchio Pci, perché è stato frenato bruscamente da quella corrente massimalista, contraria al ricambio generazionale della classe dirigente. Molti sono i dubbi che ci si pone, i politici corrotti ci sono ancora, da quello che giornalmente leggiamo sui mass-media, e sono proprio questi che hanno frenato la corsa al rinnovamento che Veltroni auspicava. Il problema - conclude - che rimane dopo le sue dimissioni, potrà essere sicuramente la replica di quanto di peggio c’è stato nella sinistra italiana negli ultimi decenni, e ci verrebbe quasi da dire che quello che si vede all’orizzonte di questa sinistra italiana, sia soprattutto il vecchio».

«Veltroni, l’unico interlocutore per il federalismo» schieramenti, queste riforme sono state mal digerite o mai assimilate; E’ stato come quel boccone amaro che non va né su né giù. Comunque ci dispiace che la maggioranza, esclusa la Lega, non ha capito la consapevolezza del dimissionario Segretario del Pd, il quale, era sicuro che questo nostro Paese aveva bisogno di radicali riforme, per poter affrontare le sfide delle altre Nazioni concorrenti, nella stessa nostra Comunità Europea, di contro, si corre il rischio che la quin-

ta forza economica mondiale ai tempi della Democrazia Cristiana, arriverà, se arriverà, agli ultimi posti del panorama internazionale, nonostante i proclami e le espressioni di buona volontà, se non si punta decisamente sulle grandi capacità di tenuta delle piccole e medie imprese italiane in questo periodo di recessione mondiale. La lotta politica dentro il Pd, sorprendentemente, sembra regredito ad un rozzo ideologismo che ricorda molto di piu’ il tempo della guerra

fredda, che non quella che avviene nei Paesi europei a democrazia realizzata. Veltroni ha capito che all’Italia non serve una chiamata alla guerra delle ideologie, è stato consapevole della necessità di affrontare quello che è il principale problema del Paese: vale a dire avere una struttura amministrativa e istituzionale capace di funzionare e di essere efficiente, in vista del bene comune e non della supremazia all’interno di una corrente anziché un’altra. Ciò che emerge trionfante da


28 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Continua la protesta della comunità nei confronti del decreto legge che vieta la raccolta e lo smaltimento “fai da te” di rifiuti particolari

I rom hanno occupato ancora il Comune Speranza: «Devono regolarizzarsi e soprattutto evitare di bruciare pneumatici e plastiche nell’accampamento» LAMEZIA TERME — Terza occu-

pazione di Palazzo Maddamme da parte delle famiglie Rom di Scordovillo in appena una settimana e ottavo incontro con il primo cittadino dall’inizio del mese. Continua così la protesta della comunità Rom nei confronti del decreto legge che vieta la raccolta e lo smaltimento “fai da te” di rifiuti particolari e che anche nella mattinata di ieri, nell’intento “di difendere quello che da anni è stato il proprio mestiere”. Quello cioè, di recuperare ferro e rottami ferrosi in giro per la città e venderlo alle imprese che lo lavorano ricavandone poi nuovi e utensili strumenti. Impiego questo, che è andato scemando negli ultimi due mesi. Da quando cioè, è entrato in vigore il decreto legge adottato dal governo centrale per l’emergenza rifiuti in Campana, poi esteso anche in Calabria, per porre un freno alla devastazione del territorio. Da gennaio, infatti, per loro raccogliere e trasportare ferro è diventato un vero e proprio dilemma con sequestri dei mezzi e arresti se colti in flagranza di reato con conseguente maggiore disagio anche per le famiglie, quasi tutte quelle residenti a Lamezia, che con questa illecita attività riuscivano a racimolare qualche soldo e “mandare avanti la carretta”. Da gennaio ad oggi, numerose le proteste fino ad arrivare alla giornata di ieri con l’occupazione forzata di palazzo Maddamme tant’è che in tarda mattinata è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per placare gli animi e rendere fruibile la struttura anche agli altri utenti lametini. Sempre in mattinata, dopo una serie di telefonate del primo cittadino al prefetto di Catanzaro, al presidente della Camera di Commercio Paolo Abramo per la promozione di corsi di avvio LAMEZIA TERME — Si è conclusa

con l’arresto ai domiciliari (per motivi di salute) di Mario Chieffallo, 59 anni di Lamezia Terme, già sorvegliato speciale con l’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza perché ritenuto organico di una consorteria criminale del lametino e fonte della cosca Cannizzaro per l’approvvigionamento di armi e munizioni, e il contestuale sequestro e confisca dei beni, l’udienza tenutasi presso il tribunale di Catanzaro, retto dal presidente Scuteri. Ad annunciarlo nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri presso gli uffici del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme, il dirigente capo Paolo Cannizzaro, il dirigente della polizia giudiziaria, Angelo Paduano, il vicequestore di Catanzaro e già dirigente di Ps di Lamezia, Salvatore Barilaro e la dottoressa Carolei dell’ufficio misure e prevenzioni della Questura di Catanzaro. Il provvedimento, che ha origini lontane, è stato definito in seguito ad un’accorata operazione di polizia portata avanti sezione Anticrimine della Questura di Catanzaro ed in sinergia con gli organi investigativi e l’ufficio misure di prevenzione. Le indagini che hanno portato all’arresto dell’uomo già noto alle forze dell’ordine per una “carriera criminale” iniziata nel lontano 1968 quando ancora minorenne fu arrestato in maniera specifica per la sua “qualifica di armiere” della cosca Can-

La protesta dei rom al comune

al lavoro e al dirigente della Polizia di Lamezia Terme, Paolo Cannizzaro per cercare di risolvere il problema, Gianni Speranza ha nuovamente incontrato la “folla zingara” e illustrato alcune tra le strade da seguire. La formazione di coloro i quali vogliono realmente lavorare il ferro per ottenere le abilitazioni previste dalla legge o la costituzione in cooperativa accollandosi l’Amministrazione le spese di costituzione nel tentativo di avviarli ad un lavoro legalizzato. Opzione quest’ultima, esclusa a priori dalle famiglie Rom che intendono invece, operare come hanno sempre fatto reclamando la necessità di dovere portare soldi a casa per sfamare figli e famiglia. Un lungo colloquio quello tra sindaco e Rom che si è concluso con la nomina di cinque loro rappresentanti che nei prossimi giorni, assieme al sindaco Speranza e probabilmente anche a qualche rappresentante della Diocesi, incontreranno il prefetto catanzarese per vedere come poterli inserire nel circuito lavorativo ma, soprattutto, nel tentativo di raggiungere quel compromesso

che da due anni a questa parte, l’Amministrazione comunale sta rincorrendo e cioè, quello di abituarli alla legalità e alla civile convivenza con il resto della comunità lametina. «C’è un decreto legge del governo sulla base di quanto successo per i rifiuti in Campania, ha esteso anche alla Calabria provvedimenti molto rigorosi per chi non smaltisce correttamente i rifiuti. Questa decisione ha determinato che anche i nomadi di Lamezia che con i propri mezzi trasportano ferro oltre il territorio comunale, vengono fermati e tratti in arresto. Su questi provvedimenti io, pur capendo la loro tragica situazione perché è l’unica cosa che dicono di sapere fare, non posso farci nulla se non insistere a mettersi in regola. Il discorso che io faccio loro - ha evidenziato il primo cittadino - è quello di regolarizzarsi e soprattutto evitare di bruciare pneumatici e plastiche nell’accampamento. Pratica questa che fa male a loro stessi, ai bambini e alla città. La nostra disponibilità nei loro confronti è massima, stiamo cercando di aiutarli a insieme, a fare parte di

Da gennaio raccogliere e trasportare ferro è diventato un dilemma con sequestri e arresti

questa cooperativa che già si occupa dei rifiuti in città, a parlare con il Prefetto e la Camera di Commercio per istituire corsi specifici. A fare, cioè, tutte quelle cose che si possono fare per farli uscire da una situazione grave. Quello che invece non posso proprio fare è autorizzarli a delinquere e a non rispettare le regole».

LAMEZIA TERME Operazione condotta dagli agenti della Polizia di Stato

Mario Chieffallo fu destinatario della misura di prevenzione a sorvegliato speciale per la durata di anni tre. Tutti precedenti questi, utili all’Ufficio preposto ad individuare i possedimenti dell’uomo e nello specifico, un immobile di tre piani con tre appartamenti per piano, compreso i magazzini, tutti rifiniti in maniera lussuosa e allocati in via dei Bizantini; una lussuosa villa con terreno antistante sita in contrada Fialà nel quartiere di Sant’Eufemia e riconducibile alla figlia Maria, e un altro fabbricato in corso di costruzione sito in località Serra Castagna. “Tutti immobili realizzati nel periodo in cui Mario Chieffallo, era all’apice della sua carriera criminale”. Nel corso della conferenza stampa di ieri mattina, altro elemento emerso è stato quello che negli anni 2005-2006, Mario Chieffallo percepiva redditi irrisori pari a 1500 euro circa mentre la moglie, Aquilina Pulici, solo redditi derivanti da disoccupazione per lavoratrice agricola, quindi, nulla di così consistente da potere giustificare la proprietà di tali immobili oggi confiscati e posti sotto sequestro. Immobili, che ha una prima sommaria stima effettuata dall’amministratore nominato dal tribunale, supererebbero in relazione sia alla commerciabilità dei beni che alle loro condizioni, a non meno di due milioni di euro.

Sequestro e confisca per due milioni di euro

Uno dei possedimenti di Chieffallo

nizzaro appunto, e successivamente nel 1977 con un nuovo ordine di soggiorno obbligato con divieto di ritorno nelle regioni della Puglia, della Sicilia e nella Campania, infatti, risalgono ad un arresto avve-

nuto nel 2004. Provvedimento giudiziario che avvenne in seguito ad una perquisizione effettuata da personale della Squadra mobile nell’abitazione e nell’autovettura in uso all’uomo dove venivano rin-

venute numerose armi e munizioni oltre che tutta l’attrezzatura necessaria alla pulitura delle armi stesse. In seguito a questo arresto, vennero anche effettuati meticolose indagini patrimoniali e nel 2006,

Antonietta Bruno

Anto. Bruno


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 29

CALABRIA LAMEZIA TERME Tra le preoccupazioni della comunità, dell’Amministrazione comunale e dell’intera città c’è anche la questione abitativa

Campo rom ai limiti della invivibilità Speranza: «Abbiamo deliberato per chiedere dei finanziamenti per l’acquisto di venti prefabbricati» LAMEZIA TERME — Tra le preoccupazioni dei Rom di Lamezia Terme, che sono poi anche le preoccupazioni dell’Amministrazione comunale e dell’intera città della Piana ch spesso subisce le loro malefatte, dai fumi tossici agli atti delinquenziali di alcuni di loro, c’è anche la questione abitativa. Circa duecento famiglie, con nuclei composti spesso anche da dieci persone, vivono infatti dal 1980 nel campo di Scordovillo. In quell’area che alcuni di loro occuparono in seguito all’alluvione che distrusse le loro baracche costruite alla meno peggio negli spazi adiacenti a via Leonardo da Vinci, e dove in seguito vennero sistemati circa trecento container attrezzati con bagni e allacci di acqua, luce e gas per dare una sistemazione, temporanea ma dignitosa alle famiglie rom. Una sistemazione temporanea che però dura da oltre quattro lustri e che è diventata negli anni insostenibile. Un vero e proprio quartiere degradato in un angolo della terza città della Calabria, che vuoi per il non adeguato uso, vuoi per la mentalità autodistruttiva dei nomadi stessi, ha raggiunto i limiti dell’invivibilità. Stradine con enormi buche; baracche semi-diroccate, container tenuti in piedi da aste di legno per evitare che l’acqua piovana sfondi la copertura metallica già usurata; tubature fognarie intasate per via dei rifiuti che loro stessi buttano e tanto sudiciume che rende quell’ambiente ancora più triste e inammissibile nell’era della modernizzazione. Uno stato di cose così ridotto certamente per loro colpe, ma mai realmente modificato pur se tanti i soldi spesi per bonificare l’area e i progetti per “smistarli” sul territorio dando loro una abitazione adeguata e quindi una vita più civile e degna di una città che tale si definisce. Anche su questo fronte, è ieri intervenuto il sindaco Gianni Speranza che ha detto: «Noi proprio di recente abbiamo deliberato per chiedere dei finanziamenti e utilizzare anche finanziamenti nostri, per l’acquisto di venti prefabbricati. Case prefabbricate, dignitose e già bene sperimentate in altre parti d’Italia anche dalla protezione civile e che in quest’anno vorremmo disseminati sul territorio in modo da cominciare a sgonfiare l’accampamento di Scordovillo da questa situazione grave. C’è però anche da dire, che non abbiamo la bacchetta magica perché il primo problema che avremo non appena ci muoveremo in tal senso, sarà il rapporto con gli altri cittadini che già ci abitano nei siti dove avremo in mente di far sorgere questi fabbricati. Ci vuole dunque tempo e pazienza e, soprattutto, un lavoro di mediazione che non è facile». In questa situazione, oltre al sindaco Speranza, se ne sta occupando da qualche anno anche l’assessore alla Politiche Sociali, Elvira Falvo che proprio qualche settimana fa è intervenuta su queste stesse colonne delucidandoci sulla questione. «Su questo fronte stiamo lavorando tantissimo e a tal fine abbiamo predisposto atti per aggredire la questione dal punto di vista generale perché il problema non è solo quello dei rom ma di tante altre persone in difficoltà - ha detto -. Abbiamo fatto in modo che nel precedente piano delle opere pubbliche, venisse predisposta una somma per potere accedere a tutti i possibili finanziamenti futuri e stanziato per

Il campo rom di Lamezia terme

un piano casa, 2 milioni di euro per “realizzazione alloggi per rom”. Tutto questo con la delibera Giunta del 23 novembre del 2007. Poi abbiamo lavorato e ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture altri tre finanziamenti concessi ai sensi del Dl 159/2007 di cui uno di 100mila euro finalizzati alla locazione temporanea di venti alloggi, uno di 180mila euro destinati alla ristrutturazione di 6 alloggi e un terzo di 727.151,50 finalizzati alla costruzione di ulteriori 14 alloggi». C’è poi la questione delle tante strutture incompiute che potrebbero essere ultimate e adoperate per una civile abitazione di queste famiglie in difficoltà che comunque, nonostante tutto, è an-

che risultato che alcune di loro in quel “ghetto” vivono bene e fuori da occhi indiscreti. «Anche per questi non siamo rimasti a guardare. Oltre ad essere riusciti a battere sul tempo la finanziaria dell’agosto del 2008 - diceva già allora l’assessore Falvo - avevamo già bloccato con determina i vecchi finanziamenti che non sono ritornati al governo centrale, abbiamo chiesto all’Aterp che tutti i finanziamenti possibili e utili, venissero concentrati per il completamento di tutti gli alloggi di Savutano. Si tratta di circa 140 alloggi che non sono certo la soluzione al problema ma di certo darebbero un po’ di respiro a queste famiglie in difficoltà. Con l’Aterp, lo scorso

mese di dicembre abbiamo sottoscritto una convenzione per il completamento delle strutture di Savutano e dobbiamo dire che anche in questo caso siamo a buon punto per potere dare buone risposte alla gente. Per altre invece, i lavori sono bloccati a causa di precedenti contenziosi con le ditte che speriamo si possano sbloccare nel più breve tempo possibile». Un lasso di tempo più o meno lungo per le difficoltà che certa-

mente ne verranno e che, continuerà se a monte, non ci sarà un cambio di mentalità delle tante famiglie di etnia Rom che si dicono cittadini lametini, ma che in realtà, fanno fatica ad integrarsi con il resto dei loro concittadini tutt’oggi etichettano come “italiani”, prendendo le distanze da loro e non facendo nulla affinchè questo stato di cose cambi. Antonella Bruno


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APPUNTAMENTI il Domani

Venerdì 20 Febbraio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

MAIDA Oggi la speciale proiezione del film “E’ tempo di cambiare”, il lungometraggio del giovane regista Fernando Muraca

Un film calabrese al Warner Village A seguire una conferenza stampa in cui interverranno il sindaco di Lamezia, il vescovo, gli attori ed il regista MAIDA — La Warner Village Ci-

nemas Due Mari presenta al Centro commerciale “Due Mari” il film del regista calabrese Fernando Muraca, “E’ tempo di cambiare”. Oggi il sindaco di Lamezia Terme Giovanni Speranza e Sua Eccellenza Mons. Luigi Canfora, vescovo di Lamezia Terme, presenzieranno alla speciale proiezione del film “E’ tempo di cambiare”, lungometraggio del giovane regista calabrese Fernando Muraca, che si terrà presso il Warner Village Cinemas Due Mari. La pellicola, presentata durante la prima edizione del Fiuggi Family Festival e molto apprezzata

dalla critica, vede accanto a Alfredo Libassi, volto noto del cinema italiano, due giovani attori di grande talento: Tommaso Perri, sicura promessa del nostro panorama cinematografico ed Ilaria Serrato, vincitrice del premio come miglior attrice al Tropea Film Festival 2008. Il protagonista del film Tommaso Perri ed il regista Fernando Muraca parteciperanno alla proiezione stampa organizzata presso il Warner Village Cinemas Due Mari, che dopo aver rivoluzionato il concetto di cinema con le comodità e l’ offerta filmica garantite dal multiplex, coglie l’occasione per sostenere un film tar-

Fernando Muraca

gato Assonorè Calabria Film in co-produzione con Lux Vide, società specializzata in produzioni televisive. A seguire, presso la Sala Conferenze del Centro Commerciale Due Mari, è prevista la conferenza stampa dove interverranno il sindaco di Lamezia Terme, il vescovo, la direttrice del centro commerciale Due Mari, gli attori ed il regista. In conferenza stampa ed a sostegno dell’ iniziativa, la speciale partecipazione di Luca Bernabei, direttore delle attività produttive della Lux Vide. Warner Village Cinemas, leader nazionale nel settore dell’ intrat-

tenimento, diventa protagonista insieme ai giovani calabresi promuovendo il primo film regionale entrato a far parte dell’ importante circuito cinematografico nazionale. Warner Village Cinemas ha voluto così, mettendo in programmazione “E’ tempo di cambiare” nel mese di febbraio, presso le sue sale di Lamezia Terme, dare un importante contributo al cinema d’autore regionale calabrese, facendo si che prodotti di qualità, come il film di Muraca, non restasse semplicemente in circuiti di appassionati e addetti ai lavori. r. s.

COSENZA Domani nella Biblioteca Nazionale Universitaria COSENZA A partire dalle 22 presso lo Spazio Zabriskie dell’Unical il concerto “Chi è Andrea Lorenzi?

“Il senso del tatto”, la mostra Stasera il live della Ralfe band bio COSENZA — Domani a Cosenza,

alle ore 9.30, nella sala Giacomantonio della Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza con un convegno ed una mostra bibliografica-documentaria sul tema “Il senso del tatto” – Telesio e Braille – La conoscenza sensoriale tra filosofia e tecnica”, sarà celebrata la II Giornata Nazionale del Braille. Dopo i saluti di rito di Elvira Graziani, direttore della Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza, interverranno all’iniziativa, moderata dallo scrivente, Salvatore Perugini, sindaco della città; Maria Lucente assessore comunale alle politiche dell’educazione; Vito Romagno, presidente Nazionale Univoc; Graziella Cammalleri, dirigente scolastico; Ada Ghi, docente; Enrico Marchianò, presidente club Unesco Cosenza e Massimo De Buono, responsabile della Sezione Braille della Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza. L’iniziativa é curata da Massimo De Buono e Rita Fiordalisi, responsabile della Mediateca della Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza ed ha come da loro specificato le seguenti motivazioni: «Il 21 febbraio, in occasione della seconda giornata nazionale del braille, (Legge 3 agosto 2007, n.126), la Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza, vuole ricordare e celebrare questo evento con un convegno ed una mostra bibliografica-documentaria, dal titolo “Il senso del tatto”. Le motivazioni che danno origine a tale evento, partono dal presupposto che la fruibilità del bene culturale è un diritto di tutta l’umanità e l’istituto con la realizzazione di una sezione Braille, vuole confermare il principio di universalità della fruizione. Il tema proposto è scaturito, inizialmente, dalla concomitanza che vede ricorrere nel 2009, per Telesio e Braille, i centenari della nascita (cinque per il primo e due per il secondo); coincidenza che ha innescato una catena di curiosi collegamenti tra i due personaggi che, anche se vissuti in epoche diverse, culminano con la constatazione che entrambi hanno impiegato le loro grandi intel-

ligenze nella trattazione de “il senso del tatto”. In seconda istanza si è pensato di utilizzare questo collegamento (Telesio e Braille) come occasione ulteriore per portare avanti i dettami della suddetta Legge. La mostra bibliografica s’incentra sulla figura di Telesio e sulle sue famose intuizioni, ed è fruibile sia a stampa che in braille; utilizza inoltre l’impiego di materiali sia a rilievo che ingranditi per ulteriori e diversificati approfondimenti conoscitivi, atti ad offrire ai portatori di disabilità visiva un accesso integrato all’informazione. L’apprendimento sensoriale, secondo Telesio e Braille, sarà oggetto di approfondimento all’interno del convegno». La manifestazione è indetta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali –Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza -Sezioni Braille e Mediateca; Comune di Cosenza; Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali- Cosenza; Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus -Sezione Provinciale di Cosenza; Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi e club UNESCO Cosenza. La mostra bibliografica resterà aperta fino al 28 febbraio.

COSENZA — La Partyzan produ-

zioni ha organizzato per questa sera a partire dalle 22 presso lo Spazio Zabriskie (Unical, Cs) “Chi è Andrea Lorenzi? ” - episodio 1, "La vecchia guardia". Ossia il live della Ralfe band bio. Scovata qualche anno fa dalla buonanima di John Peel, questa band inglese capitanata dallo stravagante Oly Ralfe (anche attore nella serie televisiva The Mighty Boosh, in onda sulla Bbc3) si è fatta notare per un fantastico disco d'esordio capace di stare, come ha scritto Eddy Cilia, «da qualche favolosa parte tra i Rachel's e i Camper Van Beethoven, con qui un tocco di Black Heart Procession, là uno di Calexico o qualcosa sfuggito a “A Hawk and A Hacksaw" e si conferma ora con un seguito "Attic Thieves» altrettanto bello e prezioso, che non sta mancando di entusiasmare gli ascoltatori. Ecco come è stato accolto su Blow Up: «Semplice magia. Canzoni che rapiscono, commuovono, avvincono, originalità che arriva senza forzature, precisione altera e insieme così intima di immaginario. Lunare, alcolica, misteriosa. Non possono esservi anticorpi né barriere emotivi per una stretta al cuore tanto intensa. Che è anche stretta di mano. Perché la musica

In breve... Seminario Costellazioni familiari a Catanzaro Il terzo incontro sulle Costellazioni familiari: un esperienza unica da non perdere a Catanzaro. Il prossimo 7 marzo presso l’Hotel Niagara a Catanzaro lido alle ore 9. Il seminario con la conduttrice dottoressa Paola Felici, sarà preceduto da un incontro gratuito ed orientativo con lei il venerdì 6 alle 17,30 aperto a tutti. Durante il seminario invece avremo la preziosa occasione di poter verificare quanto i nostri progetti di vita siano veramente nostri, o quanto invece appartengano ad altre persone che "costellano" la nostra storia. Ma anche come in realtà siamo tutti interconnessi e profondamente legati da un Unico amore che circola e ci unisce dai nostri antenati sino a noi. Il “Carnevale squillacese 2009” Domenica 22 febbraio il “Carnevale squillacese 2009”, organizzato dal gruppo “I giovani per i giovani”, in collaborazione con la parrocchia, la Domus Pacis, l’Avis, la Pr. I. So. e l’associazione sportiva “Pasquale Maida”. Ore 15: partenza del carro allegorico e corteo di maschere, majorettes e il “gattino” (sorpresa di quest’anno). Ore 17: arrivo in piazza Duomo e spettacolo di karaoke, indovinelli, barzellette, giochi vari, premiazione delle maschere. Al termine, foto di tutti i partecipanti sulle gradinate della piazza.

Ralfe Band

Una band inglese capitanata da Oly Ralfe che non sta mancando di entusiasmare gli ascoltatori

gentile della Ralfe Band ha il pregio di confortare intanto che stupisce. Di essere ascolto carezzevole che vuole curarti mentre ti spiazza. Fantasmi di Django Rheinardt e Pogues, Ennio Morricone e Dando Shaft si addensano in un diorama perfetto e suggestivo. Dopo l'esordio sorprendente di “Swords”, la lama pervasiva di Ralfe e Mitchell si fa ancora più carezzevole e tagliente. Sino a questo momento il mio disco dell'anno».


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 31

APPUNTAMENTI CALABRIA Il cantautore calabrese Angelo Laganà prenderà parte a manifestazioni esterne al Festival della canzone realizzate per onorare la figura del grande Reitano

A Sanremo in memoria di Mino Al programma televisivo di “Channel 3” “Omaggio a Mino” e agli eventi di Villa Ormond REGGIO CALABRIA — Il cantautore calabrese Angelo Laganà è a Sanremo per partecipare ad almeno due manifestazioni esterne al Festival della canzone italiana realizzate per onorare la figura e la In memoria di Mino Reitano. Per prima cosa, dalle ore 17 alle ore 19 di oggi sarà ospite di un "Omaggio a Mino" un programma televisivo di "Channel 3" (trasmesso dal canale Sky 872), al quale parteciperanno numerosi cantanti e gruppi musicali di grande successo negli ultimi quaranta anni. In tale occasione, Angelo Laganà non solo racconterà episodi e situazioni che lo hanno visto accanto a Mino Reitano (per il quale ha composto quattro note canzoni incise negli anni settanta) ma presenterà il filmato "Capo Sud" da lui stesso girato per evidenziare le bellezze dei luoghi dello Stretto dove l'artista da poco scomparso è nato e dove ha trascorso i suoi primi venti anni. Quindi, Angelo Laganà parteciperà sempre a Sanremo pure a Villa Ormond, dove avranno luogo alcuni eventi organizzati come ogni anno, nella settimana del festival, dall'associazione dei calabresi residenti in Liguria. Mino Reitano, sempre fiero della sua calabresità , ha preso parte a quasi tutti questi appuntamenti. L'appuntamento di questo anno

Mino Reitano

sarà ovviamente tutto riservato con particolare commozione al grande artista reggino ed Angelo Laganà , uno dei suoi cari amici di sempre, distribuirà ai presenti il numero speciale della rivista "RegginAlè" (di cui è direttore ed editore) interamente dedicato a Mino Reitano: le quaranta pagine (a colori e in carta patinata, con doppia copertina, numerosi articoli e foto inedite) possono es-

sere viste e lette anche sul sito internet di "You tube". La scomparsa di Mino Reitano ha provocato una grande ondata di dolore e di commozione ovunque nel mondo, specialmente tra i calabresi, e da tante parti (persino da paesini sperduti) arrivano notizie di commemorazioni, di messe di suffragio, di manifestazioni per ricordare uno dei più amati artisti italiani del Novecento, senza dubbio uno dei "giganti" della Calabria. In particolare, gli eventi che hanno luogo in questa settimana, sia da parte della Rai in forma ufficiale, sia dai suoi fans che dai corregionali, trovano in Sanremo il luogo più appropriato per celebrare un personaggio che ha saputo conquistare la gente non soltanto attraverso l'arte canora, ma soprattutto con la sua ineguagliabile "intelligenza del cuore".

Il gusto “Cariatese” delizia la fiera del gelato di Rimini CARIATI — Il gusto “cariatese” conquista il mondo. A Rimini, alla fiera del gelato Fortino si classifica terzo. Al Sigep di Rimini presso il Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria e Panificazioni Artigianali. La sigla parla da sola. Ed è proprio in questo “teatro” d’eccezione che, il gusto “Cariatese” dei Fortino conquista il mondo, classificandosi terzo per il concorso internazionale “1000 idee per un nuovo gusto – miglior gelato”. ell’ennesimo riconoscimento per il prodotto della Famiglia Fortino che, da più di 50 anni, dal proprio laboratorio nel Centro Storico medioevale di Cariati con spettacolare vista sullo Jonio, produce un inimitabile gelato artigianale. Ma non è tutto. «La scelta –dichiara il Sindaco di Cariati Avv. Filippo Sero- di dare al gusto del gelato alla crema, cavallo di battaglia della propria attività, un nome legato alla propria terra e alle tradizioni non può che rappresentare un buon esempio di marketing territoriale. Anche questa, infatti, è promozione dell’identità; di quell’identità buona, della quale –ha aggiunto il Primo Cittadino- non possiamo che andare fieri». Dalle otto torri medievali del borgo antico affacciate sullo jonio in terra

romagnola, il risultato dunque non cambia, anzi -se possibile- si moltiplica in termini di comunicazione per il prodotto artigianale in se’, ovviamente per chi nel pensarlo e produrlo vi mette passione e creatività ogni giorno e –tutto sommato- per la quella comunità ed a vantaggio esclusivo di tutto il patrimonio identitario che, di quel prodotto e sei suoi artigiani, rappresenta l’humus naturale. A partecipare e a ritirare il riconoscimento, nei gironi scorsi, al Salone Internazionale di Gelateria di Rimini, tra la più importante manifestazioni del settore, una immensa vetrina dell’artigianato alimentare, sono stati Luigi e Stefano Fortino, rispettivamente padre e figlio, da sempre impegnati a portare avanti l’attività di famiglia. All’evento romagnolo erano presenti oltre 700 aziende. È stata confermata anche per l’edizione 2009 la presenza di numerose delegazioni commerciali straniere provenienti da tutto il mondo che hanno garantito il carattere internazionale dell’evento. Erano oltre 300 gli espositori e delegati esteri provenienti da Francia, Germania, Grecia, Portogallo, Austria, Spagna, Polonia, Croazia, Gran Bretagna, Belgio, Ungheria e Slovenia.

Diamante al villaggio Calabria “la Perla del Tirreno” alla “Bit”

Carriole in corteo domenica nelle preserre catanzaresi a cui seguirà la distribuzione di polpette, chiacchiere e castagnole

diamante Fino al 22 febbraio Diamante sarà presente alla XXIX Borsa Internazionale del Turismo di Rho Milano. La vetrina per eccellenza per la promozione territoriale a livello mondiale. All’interno del Villaggio Calabria si apre Itinerario delle Antiche Terre, edito da Adt Group Press Editori, in cui “la Perla del Tirreno” si è messa in rete con altre tre “Città del Mare”, Scalea, Praia a Mare e Sangineto. Apertura in pompa magna per questa fiera, e l’attrattiva del Villaggio Calabria crescerà sicuramente nella giornata di sabato in cui è previsto l’arrivo di Gennaro Gattuso, volto simbolo della regione che lancia il messaggio: Calabria noi ci mettiamo il cuore. Il sindaco Ernesto Magorno e tutta la giunta comunale hanno abbracciato il progetto con grande euforia, consapevoli delle potenzialità della cittadina e sicuri che fare rete e il miglior modo

GAGLIATO — L’Associazione Turistica Pro-loco di Gagliato, centro delle preserre catanzaresi, in collaborazione con l’associazione culturale Ergon invita tutta la comunità alla Sfilata de carri- juali (carriole). L’appuntamento è per domenica 22 febbraio alle ore 16 presso l’ex edificio scolastico e si concluderà dopo aver percorso le vie del paese in piazza Domenico Vitale, dove ci sarà la distribuzione di polpette, chiacchiere e castagnole. In caso di cattivo tempo la manifestazione si svolgerà alle ore 17 presso la sala consiliare del Comune. Si ringrazia l’Amministrazione Comunale di Gagliato ed i cittadini che con risorse economiche e quant’altro hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.

per garantire un’offerta turistica completa- dice il primo cittadino. Fautore di questa iniziativa è sicuramente il vulcanico assessore al turismo Franco Maiolino, che ha promosso la sinergia con gli altri comuni del Tirreno. Certi che nell'avveniristica Fiera di Rho, nell'ambito del Villaggio Calabria, il padiglione de "Le antiche Terre- le Città del Mare " visitatori e operatori resteranno incantati dalle immagini de la Perla del Tirreno, la Città dei Murales e del Peperoncino ma anche dei fondali incontaminati dei ruderi e dell'isola di Cirella, del cedro e deisaporipiccanti,esoprattuttodelmare cristallino – quella della Bit era un’occasionedanonperdere.Brochurecompleteedimmaginiaccattivantirendono lo spazio adamantino – milanese un polo attrattivo all’interno del Villaggio Calabria, a cui operatori turistici non possono esimersi dall’avvicinarsi.

La sfilata de carri-juali a Gagliato

Un’immagine della passata edizione


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La seconda edizione della manifestazione “Carnevale in piazza 2009” domenica 22 ad Amaroni

“Danni di piombo” a Castrovillari IL CARTELLONE

“Seta. Il filo dell’arte”, prosegue fino al 28 febbraio la mostra a Catanzaro

ACRI (Cs) - Convegno su Padula e Vigliaturo “Le Vite Parallele” di Plutarco hanno stimolato questo “confronto” tra due illustri figli della Calabria, entrambi di Acri, Vincenzo Padula e Silvio Vigliaturo. Il titolo del convegno, che si terrà il 21 febbraio alle 17,00, presso la Sala Conferenze della Fondazione Padula, ne è la conferma: “Vincenzo Padula e Silvio Vigliaturo o della trasparenza”. A parlarne saranno Giuseppe Abruzzo e Gianni Mazzei. Modera Giuseppe Cristofaro, presidente della fondazione V. Padula. Porteranno i saluti: il sindaco della città di Acri, Elio Coschignano, il presidente dell’Ucai Maria Credidio e il rappresentante del centro di studi internazionali deradiani che ha voluto fortemente questa iniziativa. Il convegno sarà visibile in tempo reale allo stand del Maca, nella Fiera del Mediterraneo cliccando su: www.museovigliaturo.it. AMARONI (Cz) - “Carnevale in piazza 2009” “Carnevale in piazza 2009”. Giunge alla seconda edizione la manifestazione carnevalesca ad Amaroni, su iniziativa della Pro loco, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e in collaborazione con il locale Centro sociale, le Officine musicali amaronesi, la parrocchia e l’associazione “Asd Amaroni 08”. La festa prenderà il via domenica 22 febbraio, alle ore 14.30, presso il cortile della scuola elementare. I giovani del luogo faranno sfilare per le vie del paese diversi carri allegorici da loro stessi realizzati. Nel corso della manifestazione sarà premiata la maschera più originale: protagonisti saranno soprattutto i ragazzi della scuola media, elementare e materna. Il vincitore sarà decretato da una giuria presieduta da Anna Bova e composta dai docenti. Saranno anche allestiti diversi stand gastronomici con prodotti tipici del periodo, tra cui le gustose “chiacchiere”. BAGNARA C. (Rc) - Premio Mia Martini All’insegna del ventennale di “Almeno tu nell’universo” che la grande Mia Martini ha lasciato, prende il via la 15ª edizione del Premio Mia Martini, ideato nel 1995 dal regista Nino Romeo e organizzato dall’Associazione Cultura e Spettacolo di Bagnara Calabra in ricordo dell’artista scomparsa. Un evento che nel corso degli anni ha acquistato un’importanza notevole nel panorama musicale italiano ed europeo, diventando un punto di riferimento per tantissimi giovani artisti in cerca di una passerella di qualità per potersi esprimere in musica.La formidabile macchina organizzativa della manifestazione, capitanata da Nino Romeo e dalla responsabile organizzativa Silvana Bonadonna, sta già mettendo a punto una serie di novità per l’edizione 2009 che vedrà come protagonisti indiscussi le “Nuove Proposte per l’Europa”, provenienti dalle numerose audizioni in corso nelle varie regioni italiane e in alcune città dell’Europa. Il primo incontro artistico si terrà a Bagnara Calabradal 6 all’8 marzo, alla presenza dell’intera commissione artistica. Il Premio Mia Martini è patrocinato dalla Regione Calabria, dall’Assessorato al Turismo, dall’Amm. Provinciale di Reggio e dal Comune di Bagnara Calabra. Info: www.premiomiamartini.it - www.myspace.com/premiomiamartini. BIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino L'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e solidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musolino" presso il lido "Le dune bianche" giorno 1, 2 agosto. CANCELLO (Cz) - “Carnevale di Cancello” L’associazione culturale Primavera di Cancello ha organiz-

zato per domenica 22 febbraio, il “Carnevale di Cancello 2009”. La giornata prevede: ore 14.00, raduno dei carri in località Nocelle; ore 15.00 sfilata dei carri per le vie di Cancello; ore 18.00, premiazione del carro più bello in piazza San Giorgio. La serata continuerà con l’animazione in piazza e la degustazione di cibi della tradizione: cotiche e fagioli e un buon bicchiere di vino. Per informazioni rivolgersi al: 348.5399270. CARIATI (Cs) - “Carnevalandia 2009” Da Piazza Peter Pan, passando per Piazza Capitan Uncino, sbucando in Piazza Trilli. Una toponomastica genuinamente fantastica farà da cornice all’avvio della 4ª edizione di Carnevalandia 2009. Strade e vicoli del Centro Storico medioevale di Cariati cambiano nome e volto, dal 21 al 24 febbraio, per ospitare l’evento socio-culturale ed interterritoriale promosso dall’Associazione “Amici del Carnevale”, con patrocinio del Comune di Cariati. L’edizione 2009 è dedicata a Peter Pan.

CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila Prosegue la VII edizione di Primafila a Castrovillari, presso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano, fino al 7 marzo(ore 21.30). Programma: 28 febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. Sabato 7 marzo, Compagnia Cavea in “Non ti pago”di E. De Filippo.

le 19,30 - tutti gli altri giorni, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,30 (possono variare, verificare sempre via telefono). Biglietti: free admittance. CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che possano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 o liltcz@libero.it -3208603557 - lilt.cz.press@gmail.com.

CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale, 51ª edizione Come accade ogni anno in questo periodo, cresce in città e in tutta la regione l’attesa per il Carnevale di Castrovillari organizzato dalla Proloco cittadina con il contributo dell’Amministrazione comunale, della Provincia di Cs, della Regione Calabria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino che è ormai costantemente annoverato tra gli eventi carnascialeschi più importanti d’Italia. L’evento si protrarrà fino al 24 febbraio. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 CATANZARO - “Seta. Il filo dell’arte”, mostra La mostra “Seta. Il filo dell’arte” rimarrà apertafino al 28 feb- aprile: domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyobraio. L’evento espositivo è stato realizzato dall’Assessorato tr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia;venerdì alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Regione Calabria 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì - Fondazione Calabria Film Commision, dal Museo Diocesa- 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang no di Arte Sacra di Catanzaro, con il patrocinio dell’Arcidio- Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica cesi Metropolitana di Catanzaro – Squillace. La mostra, cura- 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, ta da Oreste Sergi, resterà aperta fino al 28 febbraio. In que- Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Resto periodo si potranno ammirare, nelle sale espositive della cital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al struttura museale, damaschi, velluti, taffetas, broccati, broc- pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine catelli, gros de Tours, provenienti dalle maggiori chiese della di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Macittà - Cattedrale di S. Maria Assunta e dei Santi Pietro e Pao- stelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Molo, Rettoria del SS. Rosario, Parrocchia di S. Teresa all’Osser- mix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendlevanza ,Rettoria di S. Maria de Figulis seu Montecorvino – dal- ton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; vele chiese di Sellia Superiore, di S. Pietro Magisano e di Vinco- nerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lulise, nonché da alcune collezioni private. Da apprezzare una sitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codidalmatica in broccatello della fine del XV secolo proveniente spoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tridalla parrocchia di S. Nicola di Sellia Sup., due abiti sette- buto ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del centeschi provenienti dalla parrocchia dei SS. Simone e Giu- teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 magda di Vincolise, una splendida gonna in damasco “bizzarre” gio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Saproveniente dal Santuario della Madonna della Luce di S. Pie- bato 21 novembre 2009, “Tutto quello che le donne (non) tro Magisano, la seicentesca pianeta detta dei “Borgia” e l’a- dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 bito impero in velluto piano dell’Addolorata provenienti dalla dicembre 2009, “Completamente spettinato” con Paolo rettoria del Rosario di Catanzaro, un piviale in damasco clas- Migone; 22 gennaio 2009, “Outlet”, scritto da Cinzia Leosico proveniente dalla Cattedrale, una dalmatica cinquecen- ne con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, “Per tutti Retesca in damasco viola dell’Osservanza, una raffinata pianeta volution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con in taffetas broccato appartenente alla rettoria di S.Maria de Fi- la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo, Cose che mi gulis. Catanzaro – Museo Diocesano d’Arte Sacra, Palazzo Ar- sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con civescovile, via dell’arcivescovado, 13. Fino al 28 febbraio con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meglio di... con Teresa orario: lunedì chiuso - domenica apertura solo dalle 17,00 al- Mannino e Federico Basso.


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 33

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Secondo appuntamento con la rassegna cinematografica “Sfogliando un film” presso il Complesso San Giovanni

“In-out quattro” a Catanzaro IL CARTELLONE

Seminario di formazione politica e culturale nella Città dei Tre Colli

CATANZARO - “In-out quattro”, rassegna d’arte Oggi, alle ore 18,30, terzo appuntamento con la rassegna di arte contemporanea “In-Out quattro”, ciclo di mostre, eventi, incontri, promossi ed organizzati, per la stagione artistica 2008/09, dal Centro per l’Arte Contemporanea “Open Space” di Catanzaro. In tale occasione avrà luogo l'inaugurazione della mostra “Incroci”, otto presenze nell'arte contemporanea. La rassegna, curata dal prof. Lorenzo Canova, critico d’arte e docente di Arte contemporanea all'Università degli Studi del Molise, annovera otto artisti da Caterina Arcuri ad Angelo Bellobono,da Francesco Cervelli a Marco Colazzo, da Giulio De Mitri a Stefania Fabrizi, da Adrian Paci a Silvano Tessarollo. La rassegna, allestita nel Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, (via Romagna, 55 – S. Maria di Catanzaro) è patrocinata dagli assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia di Catanzaro. Presenterà la rassegna lo stesso curatore. Per l’occasione è stato edito un catalogo per le Edizioni Open Space, contenente testo critico del curatore, apparato iconografico e nota biografica sugli artisti. La rassegna resterà aperta sino al 30 marzo 2009 (lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 17.00 alle 20.00). Info: Tel. 0961/61839, e-mail: openspace.artecont@tele2.it. CATANZARO - Assemblea Pd Oggi alle ore 17.30, presso il salone del Dopolavoro delle Ff Ss a Casciolino, si terrà l’assemblea degli iscritti ed aderenti al Pd per una valutazione politica dopo la straordinaria e partecipata assemblea provinciale e per procedere alla costituzione degli organismi dirigenti del Circolo. Alla riunione parteciperanno:Caterina Corea, segretario provinciale del Pd;Piero Amato, consigliere regionale. CATANZARO - “Carnevale d’A...mare” Nell’ambito della rassegna carnascialesca “Carnevale d’A…mare”, giunta alla sua III edizione organizzata dall’assessore al Turismo del Comune di Cz, Roberto Talarico, oggi, ci sarà il primo dei tre eventi in programma. Nel centro storico del capoluogo di regione, si terrà una grande festa in maschera; il tratto di corso Mazzini compreso tra la Camera di Commercio e Piazza Santa Caterina diventerà una grande discoteca all’aperto dove, tra tanta buona musica e ospiti famosi, si darà vita a una serata divertente e ci auguriamo molto coinvolgente. Alcune discoteche della provincia catanzarese, “No Mas”, “Atmosfera” e “People”, infatti, allestiranno alcuni palchi, in diversi punti del tratto interessato all’evento e da ognuno di questi verrà proposto un genere musicale diverso. Corso Mazzini diventerà una specie di “sambodromo” dove tra balli, maschere e cotillon si festeggerà il Carnevale Catanzarese. Non mancheranno personaggi dello spettacolo che, oltre ad intrattenere con le proprie performance il pubblico, parteciperanno attivamente alla festa, scenderanno tra la gente e con loro, balleranno e si divertiranno. L’evento è completamente “free”, tutti possono partecipare. L’unico obbligo per coloro che vorranno prendere parte alla festa è quello di vestirsi in maschera. CATANZARO - Teatro Incanto, programma Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale '09. Oggi-22-27 febbraio e 1-13-15 marzo la compagnia del Teatro Incanto in "The best family (a famigghja d'e besti)", testo e regia di F.Passafaro; 22 marzo, Gli amici del teatro popolare di Amantea in "Il mio funerale", testo e regia di M.Ruggiero; 27 e 29 marzo, l'Ass. Cult. ATRJ di Roccella Jonica in "Cicciu u pacciu",testo di M.P.Battaglia, regia di P.Carella; 5 aprile, l'Ass. Cult. Confine Incerto in "Racconti dal resto del mondo", drammaturgia di E.Bianchi, regia di E.Capicotto; 19 aprile, Compagnia teatro Hercules in "A scacammi n'atra", testo di Nino gemelli, regia di P.Procopio; 1-3-8-10-1517-22-24 maggio, la compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e u nunnu 'mparaventu", testo di Nino Gemelli, regia di F.Passafaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euro, ridotto (studenti universitari e ragazzi fino a 12 anni) e "galleria" 6,00 euro. Abbonamento a 6 spettacoli in platea 40,00 euro. Per informazioni, biglietti e abbonamenti recarsi presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (parco dei principi) a Catanzaro sala, telefonare al 3348339997 o 3202516302, o collegarsi al sito www.associazioneincanto.it. CATANZARO - Presentazione libro Organizzato dal Lions Club “Catanzaro Mediterraneo”, in collaborazione con i Clubs Lions, Rotary, Soroptimist e Kiwanis, si svolgerà oggi, alle ore 16.30, presso l’Hotel Guglielmo, un convegno per la presentazione del nuovo libro del prof. Giorgio Baietti: “I guardiani del tempo”. Seguirà un seminario di studi su “Il femminino sacro: parola e simbolo”. Le relazioni saranno affidate al prof. Gianfranco Rucco, che tratterà: “Maria Maddalena: l’inascoltata verità” e la pittrice Giohà, che svolgerà il tema su: “ Segni e suoni dei colori di Dio”.

CATANZARO - “Sognando un film” Secondo appuntamento per la rassegna cinematografica "Sfogliando un film", giunta quest'anno alla seconda edizione, promossa dal Comune di Catanzaro, assessorato alla Cultura - Biblioteca “Filippo De Nobili”, e dalla Provincia di Catanzaro, assessorato alla Cultura e curata da Antonio Capellupo. Oggi, sempre all’interno del complesso monumentale del San Giovanni, avverrà alle ore 17:00 la proiezione della seconda pellicola, “V per Vendetta” di James Mc Teigue. La presentazione della graphic novel omonima di Alan Moore, da cui il film è stato tratto, è affidata a Teresa Chiodo e Umberto Mancino del “Circolo di lettura” della Biblioteca “Filippo De Nobili”, la pellicola sarà invece introdotta da Antonio Capellupo. Per ogni altra informazione su orari e date della rassegna, è possibile visitare il sito www.sfogliandounfilm.com. CATANZARO - Settore oleario calabrese, riunione Il comitato oleario "Basso Jonio" ,oggi, a partire dalle ore 16 presso la facoltà di Agraria, Centro Agroalimentare di Lamezia Terme, ha organizzato una riunione aperta a tutti i protagonisti del settore oleario calabresealla quale interverranno l'imprenditore Pippo Callipo, la dottoressa Maria Teresa Russo, il direttore di Confindustria Catanzaro Dario Lamanna, il direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda e tutti coloro i quali vorranno esporre la propria opinione in merito ai problemi vissuti in questa nostra epoca dal settore oleario. CATANZARO - Politeama e Cavatore illuminati Oggi e sabato 21 febbraio il “Teatro Politeama” e il “Cavatore” di Catanzaro saranno illuminati da luci e riflettori rossi. Questa è l’iniziativa nata e proposta da una collaborazione tra l’ associazione socio culturale “Nuova Era”, il movimento civico “Catanzaro nel cuore” e il movimento giovanile “Gioventù Italiana”. Non un evento carnevalesco, non una trovata pubblicitaria, ma una semplice, ma significativa iniziativa per ricordare che il 20 febbraio del 1909, lo scrittore Filippo Tommaso Marinetti pubblicava sul prestigioso quotidiano parigino "Le Figarò" il Manifesto del Futurismo, dando di fatto vita a quello che ormai è da tutti considerato il più grande movimento artistico del ‘900. Il 2009 è infatti l’anno del centenario del Futurismo. CATANZARO - Coni, nuova Giunta provinciale Alle ore 10.00 di oggi, presso la sala del consiglio provinciale del comitato provinciale Coni, sita in via Contessa Clemenza n° 2 di Catanzaro, Antonio Sgromo terrà una conferenza stampa per presentare la nuova Giunta provinciale del Coni di Catanzaro. CATANZARO - Confcommercio e Fimaa, seminario La Confcommercio Catanzaro e la Fimaa (storica Federazione Italiana dell’Intermediazione) promuovono per oggi, alle ore 14.30, presso la Sala Convegni Confcommercio di Catanzaro, il primo seminario formativo 2009 dal titolo: “Adempimenti per l’attività di mediatore – la Legge finanziaria 2009”. Il presidente Michele Tallarico, nel presentare il seminario, scrive: “Il primo evento formativo del 2009 della Fimaa di Catanzaro, propone due relazioni di alto spessore per la qualità dei docenti e per l’attività degli argomenti trattati. L’attività degli agenti d’affari in mediazione, in generale, e di quello immobiliare, in particolare, lungi da cristallizzarsi, è oggetto di continue evoluzioni e sviluppi normativi, per questo abbiamo previsto un percorso virtuoso che nel corso dell’intero anno potrà arricchirsi di strumenti adeguati per l’esercizio della professione”. Il programma del seminario prevede: ore 14.30, registrazione dei partecipanti; ore 15.00, apertura dei lavori – saluto di Michele Tallarico, presidente Fimaa Catanzaro e consigliere nazionale Fimaa; Coordinamento lavori – Pietro Falbo, componente Giunta nazionale Fimaa; ore. 15.15, introduzione – Piero Tassone, presidente Confcommercio Catanzaro, Paolo Abramo, presidente Camera di Commercio Catanzaro; ore 15.30, presentazione evento formativo – intervento Bruno Paludet, presidente nazionale Fimaa; ore 15.45, adempimenti per la professione degli agenti di affari in mediazione – Relazione Sebastiano Panzarella, notaio;ore 17.45 Legge finanziaria 2009 novità per gli agenti immobiliari – Relazione Maurizio Scerra – dottore commercialista; ore 19.30, consegna attestati. Per informazioni: segreteria@fimaacatanzaro.it, Fimaa c/o Confcommercio, Piazza Garibaldi, Cz. CATANZARO - A Carnevale... “Catanzaro e Chiaravalle Centrale diventeranno per due giorni come Rio de Janeiro”. L’immagine suggerita dall’assessore provinciale allo Sport e al Turismo, Salvatore Garito, delinea chiaramente quello che sarà il tema, e lo spirito, delle manifestazioni che si terranno a Catanzaro, sabato 21

febbraio, e a Chiaravalle Centrale, domenica 22 febbraio, per il Carnevale 2009. Gli eventi, promossi e patrocinati dall’assessorato provinciale allo Sport e al Turismo, sono organizzati e curati dall’agenzia “Moulin Rouge” del giovane promoter Christian Napoli.Il programma degli eventi prevede numerosi spettacoli di animazione e una grande e colorata parata musicale: alla guida del festoso corteo ci saranno incantevoli ballerine brasiliane, seguite da abili majorettes, musicisti, giocolieri e animatori di ogni genere. CATANZARO - Corte dei Conti, inaugurazione anno Si comunica che giorno 21 febbraio, alle ore 10.00, presso gli uffici di Catanzaro siti in via E. Buccarelli n°28, avrà luogo la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2009 della Corte dei Conti per la Regione Calabria, su relazione del presidente dott.ssa Maria Teresa Arganelli. CATANZARO - Seminario di formazione politica Il secondo ciclo di lezioni del seminario di formazione culturale e politica, organizzato dalla associazione culturale “La ragione e il tempo”, prosegue sabato 21 febbraio 2009, alle ore 17,00, nella Sala Concerti del Palazzo Municipale di Catanzaro. Il professore Armando Vitale, lreside del Liceo Classico “P.Galluppi” di Catanzaro, terrà la Lezione sul tema: “Antonio Gramsci: la Politica, lo Stato”. CATANZARO - Ciu, forum nazionale Sabato 21 febbraio alle 9.30, presso la sala Aldo Ferrara della Provincia di Catanzaro, si terrà il forum nazionale sul tema "Il riconoscimento giuridicodei Quadri nella riforma del pubblico impiego in attuazione del sistema europeo delle qualifiche professionali", organizzato dalle delegazioni del Ciu, confederazione italiana di Uninione delle professioni intellettuali. CATANZARO - “Carnevale dei bambini” L’associazione Dopolavoro Ferroviario di Catanzaro Lido in collaborazione con l’associazione “Il Mantello” organizza il “Carnevale dei bambini”, un pomeriggio allegro con tanti giochi, musica, dolcetti e tanto divertimento. Sabato 21 febbraio alle ore 17.00 presso la sede sita in via Crotone, 42 – Catanzaro Lido . Info: 0961738431 - www.dlfcatanzaro.org. CATANZARO - Ciu, forum nazionale Sabato 21 febbraio alle 9.30 presso la sala Aldo Ferrara della Provincia di Catanzaro si terrà il forum nazionale sul tema "Il riconoscimento giuridico dei Quadri nella riforma del pubblico impiego in attuazione del sistema europeo delle qualifiche professionali", organizzato dalle delegazioni del Ciu, confederazione italiana di Uninione delle professioni intellettuali. CATANZARO - Visita di mons. Ciliberti La comunità parrocchiale di Santa Croce affidata ai padri minimi di San Francesco di Paola, situata nel quartiere di Pontepiccolo aspetta la “Sacra Visitatio” del arcivescovo metropolita e pastore della chiesa diocesana mons. Antonio Ciliberti. Questa esperienza di grazia, si svolgerà dal 22 al 28 febbraio prossimo. L’intera comunità, attraverso la cura pastorale del parroco padre Gregorio Colatorti e con la partecipazione attiva del consiglio pastorale, di quello degli affari economici e delle associazioni, gruppi e movimenti presenti nella parrocchia hanno programmato i vari momenti, predisponendo un programma di incontri con la realtà, le persone e le attività presenti nel territorio parrocchiale. Il programma della visita pastorale prevede per domenica 22 febbraio alle ore 17,15 l’accoglienza dell’Arcivescovo il saluto del parroco e la solenne celebrazione eucaristica animata dal coro dei giovani, a seguire l’incontro con il consiglio pastorale e degli affari economici. Lunedì 23 alle ore 18,30, è previsto l’incontro con i catechisti, animatori liturgici e pastorali, ministranti, corale, caritas e giovani. Il giorno 24 febbraio visita alla clinica Villa del Sole nella mattinata ed alle ore 18,00 incontro con i gruppi laicali di Azione Cattolica, Terz’ordine dei Minimi e cenacolo di preghiera. Mercoledì 25,giorno delle ceneri, alle 9,30 la visita alla scuola elementare Bambinello Gesù ed a seguire la visita al presidio ospedaliero “Ciaccio”, alle 17,30 la solenne concelebrazione eucaristica con la benedizione e imposizione delle ceneri. Giovedì 26 alle 16,00 la visita al “S,Anna Hospital”. Il giorno successivo venerdì 27 febbraio, durante la mattina visita alla scuola materna San Francesco di Paola e di seguito l’incontro all’Istituto per geometri “Raffaele Petrucci”, alle ore 16,00 l’incontro con gli ammalati e la celebrazione con il conferimento dell’unzione degli infermi. Sabato 28 giornata di chiusura con la solenne concelebrazione eucaristica di conclusione della visita pastorale animata dalla Corale polifonica San Francesco di Paola cui seguirà l’incontro con la comunità religiosa dei minimi.


34 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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Prenderà il via il 28 marzo il ciclo di seminari dal titolo “Approfondimenti penalistici” nella Città dei Tre Colli

“Attraverso il sipario” a Catanzaro IL CARTELLONE

Concerto di Franco Battiato in programma il 31 marzo al Politeama

CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, la Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi passi a teatro". Il progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 22 marzo 2009 con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile 2009 con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per info e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: cell. 334.2637312 - 338.6302118. CATANZARO - Formazione di operatori minorili La Regione Calabria dipartimento 10 settore politiche sociali, il ministero della Giustizia dipartimento di giustizia minorile centro giustizia minorile per la Calabria e la Basilicata e l'Anpe associazione nazionale pedagogisti italiani sede regionale Calabria, in collaborazione con i tribunali per i minorenni e le procure della repubblica presso i Tm di Catanzaro e Reggio Calabria in collaborazione con amministrazione provinciale di Reggio Calabria assessorato alla Formazione professionale, allo sport ed alle Politiche sociali, organizzano seminari di studi giuridico-sociali per la formazione e l'aggiornamento degli operatori minorili che a vario titolo esercitano attività socio-educative nel campo dell'adolescenza, del disagio, della devianza nei distretti di Corte d'Appello di Catanzaro e Reggio Calabria. Terzo incontro: “Modelli di responsabilità nelle professioni di aiuto” con Maurizio Fiasco, sociologo, esperto in fenomeni criminali, docente presso l'istituto superiore di polizia (Roma). Il 26 febbraio, dalle ore 10.30 alle 12.30, presso la sala conferenze della Provincia - Piazza Italia Reggio Calabria, moderatore: Giuseppina Garreffa, direttore uff. servizio sociale minorenni Rc; saluti: Antonio Mazzù, presidente tribunale per i minorenni di Rc; Carlo Macrì, procuratore della repubblica presso Tm di Rc; Attilio Tucci, assessore Politiche sociali della provincia di Reggio Calabria; Angelo Meli, direttore centro Giustizia minorile Calabria e Basilicata; Giuseppe Rulli, commissario Anpe Calabria; relazione di Maurizio Fiasco; intervento di Pasquale Romeo, responsabile di psichiatria e psicoterapia forense - gruppo di ricerca scienze medico-legali-Università di Siena; dibattito; conclusioni di Fratel Stefano Caria, pedagogista comunità "B. Luigi Monti"; dalle ore 15.30 alle 17.30, presso il tribunale per i minorenni - sala udienza dibattimentale a Cz, moderatore: Massimo Martelli, pedagogista e giudice onorario minorile; saluti: Domenico Blasco, giudice tribunale per i minorenni di Cz; Beniamino Calabrese, procuratore della repubblica presso Tm di Cz; Giuseppe Altomare, dirigente settore politiche sociali Regione Calabria; Angelo Meli, direttore centro giustizia minorile Calabria e Basilicata; Gianfranco De Lorenzo, presidente ass.ne nazionale pedagogisti italiani; relazione di Maurizio Fiasco; intervento di Caterina Salerno, avvocato e presidente del centro servizi per il volontariato della Provincia di Catanzaro; dibattito; conclusioni di Carlo Caruso, giudice tribunale per i minorenni di Catanzaro. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione al termine di ciascuno dei due incontri. Info: 347/6103431 - www.anpe.it.

CATANZARO - Assemblea Pd Venerdì 27 febbraio alle ore 17.30, presso la sede del Circolo del Pd di Santa Maria (in via S. Maria sopra Bar Viscomi nei pressi della piazza), si terrà l’assemblea degli iscritti ed aderenti per una valutazione politica dopo la straordinaria e partecipata assemblea provinciale e per procedere alla costituzione degli organismi dirigenti del Circolo. Alla riunione parteciperanno:Caterina Corea, segretario provinciale del Pd;Piero Amato, consigliere regionale.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: febbraio: venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio,ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. CATANZARO - Inaugurazione anno giudiziario Il 28 febbraio, alle 10.30, inaugurazione dell’anno giudiziario 2008 nell’aula delle udienze del Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria in via De Gasperi, 76/b. CATANZARO - “Attraverso il sipario” Il teatro Incanto e il teatro Hercules di Catanzaro, in collaborazione con Uilt nazionale e Uilt Calabria, presentano “Attraverso il siparo”, 3 giorni di studio e formazione 6 - 7 - 8 marzo. Possibilità di scelta fra 2 corsi: “Il training dell'attore”, tenuto da Roberta Raineri, presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (Parco dei Principi) Catanzaro; “I fondamentali del teatro: da Shakespeare a Pirandello”, tenuto da Loretta Giovannetti, presso il Teatro Hercules, viale degli Angioini (ingresso Italcementi) Catanzaro. Gli stages sono rivolti ad attori, appassionati di teatro ed a chiunque voglia avvicinarsi a questo mondo. Costi: 60,00 euro ospiti, 35,00 euro per soci Uilt. Possibilità di pernottamento e pasti a costi agevolati, su richiesta. Per informazioni e iscrizioni: 320/2516302339/3363334, oppure recarsi presso il teatro Incanto o il teatro Hercules, o mandare una mail a info@associazioneincanto.it.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: il14 marzo 2009

ore 17,30 presso il Circolo Unione 3° incontro sulla "Storia del Melodramma; il 18 aprile 2009 ore 17,30 presso Circolo Unione incontro su "Grandi Scene da Opere Verdiane". Per ragioni organizzative la prevista messa in scena de "La Serva Padrona" di Pergolesi prevista per il mese di maggio 2009 all'auditorium Casalinuovo avverrà nel prossimo anno sociale, in data da stabilire. CATANZARO - Approfondimenti penalistici Partirà il prossimo 28 marzo il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “Approfondimenti penalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale continua, così come stabilito dal Regolamento approvato dal Consiglio Nazionale Forense il 13 luglio 2007. Il corso, anche quest’anno, potrà contare sull’apporto di illustri relatori che tratteranno argomenti di grande attualità e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori. Sarà strutturato in sei incontri che si terranno presso l’aula magna del Seminario San Pio X di Catanzaro: ad inaugurarlo, il 28 marzo, il Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, prof. avv. Oreste Dominioni, che interverrà sul tema “L’ammissione della prova scientifica nel processo penale” e il prof. avv. Giovanni Flora, ordinario di diritto penale nell’Università di Firenze, su “Progresso scientifico, giudizio di causalità e giudizio di responsabilità per colpa”. Gli incontri proseguiranno secondo il seguente calendario: 3 aprile 2009, “L’ascolto del minore: uso dell’evidenza scientifica nell’acquisizione e valutazione della testimonianza nel processo penale”, prof. avv. Luisella De Cataldo Neuburger (Docente di psicologia giuridica e presidente della Società di Psicologia Giuridica) e Prof. Giuliana Mazzoni (Docente di Psicologia nell’Università degli Studi di Hull, Gran Bretagna); 17 aprile 2009, “Scienza, pseudoscienza e fantascienza nelle indagini criminalistiche di medicina legale”, Prof. Dott. Francesco Introna (Professore ordinario di Medicina Legale e delle Assicurazioni nell’Università degli Studi di Bari) e “Difensore e prova tecnica, tra insidie metodologiche e suggestioni valutative”, prof. avv. Leonardo Iannone (Presidente della Camera Penale di Trani – Docente di Diritto Penitenziario nell’Università degli Studi di Bari); 8 maggio 2009, “Il concorso di persone nel reato” prof. avv. Tullio Padovani (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi e presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa) e prof. avv. Luigi Fornari (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro); 15 maggio 2009, “Il regime delle impugnazioni penali, fra legge Pecorella, sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione e progetti di riforma” dott. Giovanni Canzio (Direttore dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione) e prof. avv. Giovanni Aricò (Professore associato di Istituzioni di diritto e procedura penale nell’Università degli studi di Salerno). Il ciclo di incontri si concluderà sabato 13 giugno 2009, con l’intervento dell’avv. Ettore Randazzo (responsabile Scuole Unione delle Camere Penali Italiane) sul tema “Deontologia e tecnica del penalista nell’esame incrociato”. CATANZARO - Franco Battiato al Politeama Franco Battiato e il suo tour “Live in Theatre 09”, il 31 marzoal Politeama di Catanzaro. Per info contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it.


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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 35

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“Da giovedì a giovedì”, spettacolo con Marco Marzocca in scena sabato 21 a Gioiosa Jonica

“L’altra parte di Ron” a Crotone IL CARTELLONE

Stage di hip-hop con l’insegnante Maura Paparo a Cropani Marina

CHIARAVALLE C. (Cz) - A Carnevale... “Catanzaro e Chiaravalle Centrale diventeranno per due giorni come Rio de Janeiro”. L’immagine suggerita dall’assessore provinciale allo Sport e al Turismo, Salvatore Garito, delinea chiaramente quello che sarà il tema, e lo spirito, delle manifestazioni che si terranno a Catanzaro, sabato 21 febbraio, e a Chiaravalle Centrale, domenica 22 febbraio, per il Carnevale 2009. Gli eventi, promossi e patrocinati dall’assessorato provinciale allo Sport e al Turismo, sono organizzati e curati dall’agenzia “Moulin Rouge” del giovane promoter Christian Napoli.Il programma degli eventi prevede numerosi spettacoli di animazione e una grande e colorata parata musicale: alla guida del festoso corteo ci saranno incantevoli ballerine brasiliane, seguite da abili majorettes, musicisti, giocolieri e animatori di ogni genere. CORTALE (Cz) - “Carnevalissimo m2o” “Carnevalissimo m2o, happy edition” è il modo di festeggiare il carnevale dello Sthendal Club.Dj Osso, il dj fenomeno di m2o, accompagnerà le persone presenti a ritmo di musica in sfilate in maschera e balli. Il 21 febbraioallo Sthendal club a Cortale, contrada Malittoro. COSENZA - Corsi di cucina, aperte le iscrizioni La Federazione Italiana Cuochi, l’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini e Amira, Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, rendono noto che su www.aiscalabria.blogspot.com e su www.aiscalabria.it sono inserite le programmazioni complete dei corsi proposti per il nuovo anno: finger food, pasta fresca, antipasti di mare, cucina classica e sommelerie. Per informazioni e iscrizioni 3331807088 oppure info@aiscalabria.it" info@aiscalabria.it. COSENZA - Visita di Mario Mantovano Il sen. del Pdl Antonio Gentile annuncia che la prevista visita nel cosentino del sottosegretario alle Infrastrutture Mario Mantovano – inizialmente prevista per sabato 14 febbraio – è confermata per oggi al fine di valutare i reali danni causati dal maltempo sul territorio ed individuare gli interventi necessari. COSENZA - Concerto di Maurizio Angeletti Oggi alle 21,00 al Teatro dell’Acquario di Cosenza concerto di Maurizio Angeletti. COSENZA - Giornata nazionale del Braille Sabato 21 febbraio a Cosenza, alle ore 9.30, nella sala Giacomantonio della Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza con un convegno ed una mostra bibliografica-documentaria sul tema “ “Il senso del tatto – Telesio e Braille – La conoscenza sensoriale tra filosofia e tecnica”. Sarà celebrata la II Giornata Nazionale del Braille. Dopo i saluti di rito di Elvira Graziani, direttore della Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza, interverranno all’iniziativa, moderata da Salvatore Perugini, sindaco della città; Maria Lucente assessore comunale alle Politiche dell’educazione; Vito Romagno, presidente nazionale Univoc; Graziella Cammalleri, dirigente scolastico; Ada Ghi, docente; Enrico Marchianò, presidente club Unesco Cosenza e Massimo De Buono, responsabile della Sezione Braille della Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza. L’iniziativa é curata da Massimo De Buono e Rita Fiordalisi, responsabile della Mediateca della Biblioteca Nazionale Universitaria Cosenza. COSENZA - Pd, assemblea provinciale Saranno oltre cinquecento gli invitati, sabato 21, alle ore 16.30, presso il Cinema Morelli di Cosenza, per l'insediamento dell'assemblea provinciale del Partito Democratico cosentino. Infatti, insieme ai trecento eletti delle primarie sono stati convocati i costituenti e i neo eletti segretari dei Circoli dei democratici cosentini. Alla presenza del segretario regionale on. Marco Minniti, del presidente della Provincia on. Mario Oliverio, del vice presidente nazionale dell'Anci avv. Salvatore Perugini e del capogruppo regionale del Pd on. Nicola Adamo, i lavori saranno introdotti dal Coordinatore provinciale, dott. Maria Francesca Corigliano, e proseguiranno con l'insediamento del nuovo segretario provinciale del Pd, sen. Franco Bruno.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, ve-

nerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti;il 21 marzo, ore 21.00, il 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Falime, prima edizione Dal 27 al 30 marzo il quartiere fieristico Cupole geodetiche di Cosenza ospiterà nella sua area espositiva la prima edizione di Falime. L’appuntamento, grazie alla collaborazione delle diverse associazioni di categoria Confartigianato, Cna, Camera di Commercio conta di organizzare a Cosenza diversi espositori del settore alimentare, provenienti da tutta la penisola, produttori di alimenti, attrezzature e tecnologie per la ristorazione.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: martedì 2 e mercoledì 3 marzo 2009, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. In Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza nella serata di mercoledì 11 marzo 2009. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale A. Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile concerto di Franco Battiato. COSENZA - Edilmediterranea, quarta edizione Il 3-4-5 aprileil quartiere fieristico Cupole geodetiche di Cosenza ospiterà nella sua area espositiva la quarta edizione di Edilmediterranea. L’ormai consolidato appuntamento conta di replicare il successo della precedente edizione che, forte dei suoi 100 espositori, provenienti da tutta la penisola, e grazie ad una mirata campagna di comunicazione, ha attirato oltre 8.000 visitatori, tra cui: ingegneri, architetti, imprese edili, rivenditori di materiale edile, attestandosi tra le manifestazioni più visitate in ambito regionale. CROPANI M. (Cz) - Stage di hip hop La scuola di danza “Time for dancing”, diretta in Cropani Marina dalla coreografa e ballerina Giulia Perri, organizza stage di hip-hop con Maura Paparo di “Amici”, programma televisivo di Maria De Filippi. Per informazioni e adesioni telefonare al numero 3395980519 oppure 3337011799. CROPANI (Cz) - “Carnevale a Cuturella 2009” L'Associazione Culturale "Cuturella nel Cuore" in occasione del Carnevale, organizza a Cuturella fraz. di Cropani (Cz), domenica 22 febbraio 2009 alle ore 15:00 la tradizionale "farsa carnevalesca in vernacolo cuturellese" e a proseguire alle ore 19:00 la "Sagra dello spezzatino nostrano e la fagiolata con le frittole", il tutto condito con musica, canti e tanto divertimento.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone: oggi, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di sì" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato18 e domenica 19 aprile,Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio di tutti gli spettacoli è previsto alle ore 20.30. CROTONE - Beethoven Acam, nuova stagione Il presidente della Società Beethoven Acam, prof.ssa Mariarosa Romano, comunica che la nuova stagione concertistica 2009 verrà aperta, domenica 22 febbraio, dal "Trio Altenberg": Claus-Christian Schuster - pianoforte; Amiram Ganz - violino; Alexander Gebert – violoncello; presso l'auditorium del liceo musicale "Orfeo Stillo" a Crotone. Inizio ore 19.00. CROTONE - “Dall’alleanza al progetto” La Locride si prepara alla manifestazione nazionale giorno 1 marzo, “Dall'alleanza al progetto”. Il consorzio Goel sta promuovendo nella Locride iniziative volte alla conoscenza e approfondimento dell'iniziativa e sta raccogliendo le prenotazioni per i pullman, che partiranno sia il 28 febbraio, che il 1 marzo, per rientrare nel pomeriggio e nella serata del 1 marzo (n. verde 800.913540 - agenzia@turismo.responsabile.coop). La manifestazione infatti sarà preceduta, la sera del 28 febbraio, da una veglia di preghiera ecumenica, presso il Duomo di Crotone, importante momento spirituale che vedrà la presenza di diverse confessioni cristiane. L'organizzazione della manifestazione a Crotone è curata da un Comitato locale, coordinato dal Consorzio Sociale Jobel, facente parte del consorzio Calabria Welfare. CROTONE - “L’altra parte di Ron” Parte da Cotronei il 3 marzo 2009, precisamente dal Teatro Comunale del centro Crotonese, “L’altra parte di Ron”, il nuovo evento teatrale che ha come protagonista assoluto Ron. Per ulteriori informazioni e per saterne di più sulle prevendita rivolgersi a: Teatro Stabile di Calabria al numero di telelefono 0962/905416 - oppure alla Esse Emme Musica di Maurizio Senese al numero di rete fissa 0961/761471 – o di cellulare 335/5244393 - o ancora consultare il sito internet di seguito riportato www.essemmemusica.it.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre. CURINGA (Cz) - Carnevale, 21ª edizione L’associazione “Vivi Acconia” comunica che, nei giorni 21-22-23-24 febbraio 2009, si terrà la 21ª edizione del Carnevale in Acconcia di Curinga (Cz). L’ evento include sfilate di carri allegorici, balli in piazza e serate a tema. L’ associazione “Vivi Acconia” quest’anno aprirà il carnevale con un ballo in maschera che si terrà giorno 20 febbraio 2009 presso il John Stuart Hotel sito in località Piano delle Forche in Maida. Parte della festa si svolgerà presso il "John Stuart hotel". Il nuovo albergo sito nella vicina zona di Maida e realizzata a forma di castello dai fratelli Forgiuele per rievocare la storica battaglia del 4 luglio del 1806, aprirà la festa e già venerdì 20 febbraio, dalle ore 20,30 in poi, una giuria di esperti valuterà la maschera più bella dell'edizione 2009. GIOIOSA J. (Rc) - “Da giovedì a giovedì” Il teatro Gioiosa di Gioisa Jonica presenta sabato 21 febbraio ore 21,00 la compagnia: Sosia e Pistoia in“Da giovedì a giovedì” di Francesco Andreotti – Marco Marzocca – Stefano Sarcinelli. Con: Marco Marzocca, Stefano Sarcinelli , Max Paiella. Regia di Francesco Andreotti.


36 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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“La Calabria brucia”, presentazione del libro di Mauro Francesco Minervino nella Città della Piana

La “fharzetta” a Girifalco IL CARTELLONE

“La Sirena” con Luca Zingaretti in scena a Lamezia Terme

GIRIFALCO (Cz) - Rappresentazione della “Fharzetta” “O bona genta, veniti, ca la fharzetta ammu recitamu...”. Tutto è pronto a Girifalco per la rappresentazione della “Fharzetta”, la simpatica farsa di Carnevale scritta da Turi Valentino, Rocco Cristofaro e Francesco Zaccone. Una tradizione popolare, che viene sapientemente mantenuta e che ha radici antichissime. L’appuntamento è per domenica 22 febbraio, con una doppia messa in scena, alle ore 10 in corso Migliaccio e alle ore 15 nella piazzetta “Santa Domenica”. Il personaggio di Carnevale sarà interpretato da Filippo Vonella; gli altri interpreti sono Rocco Cristofaro (Pulcinella), Tommaso Quirino (dottore), Nando Vitaliano (notaio), Vincenzo Tolone (mamma), Rocco Fulco (la venditrice di uova), Francesco Chiriano (fra Giacinto), Stefano Ziparo (Clementina), Antonio Quaresima (giardiniera), Valerio Vonella (vagabondo), Roberto Iozzi (Emma), Benito Serratore (commerciante), Mimì Rodio (Peppino), Vincenzo Ferraina (Rosetta), Gregorio Chillà (primo critico) e Rocco Fodaro (secondo critico). La farsa, diretta da Rocco Cristofaro, sarà allietata dalla musica di Peppe Rosanò (fisarmonica), Pepè Laugelli (mandolino), Mimmo Sgrò e Giovanni Cristofaro (chitarre). I costumi sono di Orlando Cimino. GUARDIA P. (Cs) - Carnevale Occitano Fervono i preparativi per la terza edizione del Carnevale Occitano organizzato dall’Associazione Arcobaleno con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Guardia Piemontese. I responsabili dell’ Associazione Arcobaleno stanno curando gli ultimi dettagli della sfilata di carri e gruppi mascherati che partirà domenica 22 febbraio alle ore 14.30 dalla SS 18 (lato Sud), e percorrendo via Kennedy arriverà in piazza Aldo Moro. Parteciperanno alla sfilata oltre all’associazione Arcobaleno, l’associazione dei giovani, Panta Rei, l’associazione ambientalista, Myricae, tutti i Rioni di Guardia, il Gruppo Las Vegas, il Gruppo delle Fate Incantate, le scuole di ballo Magic Dance e Dance Studio Team l’associazione Molachi di Fuscaldo e le associazioni di Acquappesa, Libera Università Popolare e H2O Pensa. La manifestazione verrà aperta con la sfilata degli straordinari costumi occitani e sarà anche animata dalla presenza del gruppo musicale di ben 7 elementi Everest Jazz Band che arricchirà ulteriormente il Carnevale con performance che ricorderanno le tradizionali sfilate per strada dei musicisti jazz di New Orleans.Martedì grasso, tutti i carri di Guardia sfileranno a Paola. Il 28 febbraio la sfilata dei carri si terrà nel centro storico di Guardia Paese, mentre poi il 1° marzo si tornerà a sfilare a Guardia Piemontese Marina con i nostri carri e quelli di Paola, Acquappesa e Fuscaldo.È doveroso sottolineare che gli eventi del 24 febbraio e dell’1 marzo nascono dalla stretta collaborazione e sinergia createsi tra l’Associazione Arcobaleno e l’Associazione Gli Amici di Paola che stanno cercando di coinvolgere sempre più gente estendo ad altri Paesi la partecipazione al Carnevale.

LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il programma: Febbraio: oggi: prof. Saverio Di Bella, Le origini e la fine del blocco agrario; 25 mercoledì : prof. Lucio Leone, Sui banchi di scuola nell’an-

tica Roma (con video proiezione); 27 venerdì : prof.ssa Maria J. De Santis, Il racconto di una donna di Adelina Vulpitta/Anna Amato, nostra compianta amica dell’Uniter. Marzo 2009, ore 17,00: 4 mercoledì : prof. Antonio Bagnato, L’incontro del popolo nella prima guerra mondiale, tra violenza, repressione e scoperta dell’identità nazionale; 6 venerdì : prof. Vincenzo Villella, Il vero viaggio di Ulisse di Armin Wolf (conversazione rinviata il 28/01/2009); 11 mercoledì: avv. Francesco Bevilacqua, Originalità del Gran Tour in Calabria; 13 venerdì : dott.ssa Marina Galati, L’evoluzione delle famiglie Rom a Lamezia Terme; 20 venerdì: prof. Daniele Macris, Luciano: il sorriso della grecità imperiale; 25 mercoledì : Giovanni Cimino e Antonio Canneto, Poesia e musica nella canzone napoletana tra Ottocento e Novecento; 27 venerdì :prof. Filippo D’Andrea, Profilo religioso nel filosofo Francesco Fiorentino?.Per il ventennale Uniter : domenica 1 febbraio, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, Falso in atto pubblico del Gruppo teatrale lametino I Dialettanti (Regia di Gaetano Montalto); 29 marzo, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, concerto di musica classica.

LAMEZIA T. (Cz) - “Dolore degli anziani” Si svolgerà sabato 21 febbraio alle ore 16.30 a Lamezia Terme presso la sala conferenza della scuola media "Pitagora" di viale 1° maggio un incontro organizzato dall'associazione per i diritti degli anziani ed il centro di terapia del dolore di Catanzaro sul tema "Dolore negli anziani". LAMEZIA T. (Cz) - Emergenza abitativa, dibattito Sabato 21 febbraio a Lamezia Terme, conferenza -dibattito sull' emergenza abitativa in Calabria. LAMEZIA T. (Cz) - Consiglio comunale Il Consiglio comunale è convocato in seduta pubblica di 1ª convocazione per il 23 febbraio (lunedì), alle ore 9.30, in 1ª convocazione ed eventuale 2ª convocazione per il 25 febbraio (venerdì), alle ore 16.30.

LAMEZIA T. (Cz) - Concerto di Egidio Ventura Al locale Rua Sao Joao tutto esaurito per il concerto di Egidio Ventura. L’affluenza del numeroso pubblico al concerto ha fatto decidere agli organizzatori di ripetere il concerto il LAMEZIA T. (Cz) - Presentazione libro 27 febbraio, mantenendo la stessa formazione e cambiando Oggi presso la Sala del Savant Hotel di Lamezia Terme, alcune composizioni del repertorio. ore 17,30, presentazione del libro di Mauro Francesco Minervino “ La Calabria brucia” ed. Ediesse. Intervengono LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale Francesco Bevilacqua – Ambientalista e Scrittore e Angelo Ferracuti – Scrittore. Nella prefazione al libro, Franco Ar- “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e muminio, ha scritto che “ La Calabria di Minervino è una re- sica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che cagione potente, un luogo in cui la bellezza e la devastazio- ratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Cone della bellezza sembrano sfuggire a ogni tentativo di cer- mune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate carne rimedi e ragioni”. con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti LAMEZIA T. (Cz) - “Lamezia Orienta” Con l’acronimo “Lamezia Orienta”, nei giorni di oggi e del 21 febbraio, si svolge a Lamezia, l’edizione sperimentale di un salone dell’orientamento al lavoro, rivolto ai giovani che nel corso o al termine dei loro studi desiderano confrontarsi con le scuole superiori, le università, gli istituti post-laurea, gli enti e centri formativi, le istituzioni .Un evento dedicato agli studenti per accompagnarli nell’impegnativa scelta della propria formazione e del futuro percorso professionale, ai disoccupati, diplomati e laureati e non solo, per conoscere meglio e confrontarsi con il mondo del lavoro.

LAMEZIA T. (Cz) - Presentazione libro Promuovere la cultura del libro, soprattutto nelle giovani generazioni. Questo uno degli obiettivi portati avanti dal Soroptimist Club di Lamezia Terme, presieduto da Sabrina Curcio, che per l’occasione ha organizzato un incontro con alcuni studenti dell’Istituto Magistrale “Tommaso Campanella” di Lamezia per presentare l’opera di una giovane autrice lametina. L’appuntamento è sabato 21 febbraio alle ore 10,30 nella sala della Libreria Tavella, in via Crati, dove per l’occasione verrà presentato il primo libro di Antonella Palazzo intitolato “Le cene di Villa Trebotti”. All’incontro, moderato dalla giornalista Luigina Pileggi, responsabile stampa del Soroptimist Club, saranno presenti la presidente del club Sabrina Curcio e la professoressa Carmela Dromì che converserà con l’autrice, rivelando retroscena e particolari dell’opera fresca di stampa.

con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. La serata di inaugurazione (fuori abbonamento) è prevista per il prossimo 27 e 28 febbraio con Luca Zingaretti e la “Sirena” dal racconto “Lighea” di Tomasi di Lampedusa. Ad arricchire l’articolato programma, per metà composto da spettacoli in esclusiva per la Calabria, altri otto eventi di spessore. Tullio Solenghi con “L’ultima radio” il 12 e 13 marzo; Lunetta Savio e Paolo Bessegato con “45 giri di parole d’amore” il 19 e 20 marzo; Caterina Casini, Simona Marchini e Lucia Poli in “Pazze”il 24 e 25 marzo; Elisabetta Pozzi in “Annie Wobbler” di Arnold Wesker il 30 e 31 marzo; la Compagnia attori e tecnici in “Rumori fuori scena” di Michael Frayn il 4 e 5 aprile; Erica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi. Si è aperta la campagna abbonamento della stagione teatrale al Politeama che verrà inaugurata il 27 febbraio prossimo con la presenza dell’amatissimo Luca Zingaretti, meglio conosciuto come il commissario Montalbano. Dopo 60 anni circa dall’esordio sancito dalla proiezione del film Oliver Twist e dopo 47 anni dalla chiusura, il Politeama torna a vivere con la piece di Luca Zingaretti “La sirena” dal racconto «Lighea» di Tomasi di Lampedusa. Le operazioni di sottoscrizione degli abbonamenti si svolgeranno al teatro Umberto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. La prevendita abbonamenti è libera. Per informazioni: ufficio Cultura del Comune di Lamezia Terme 0968 207278 - biglietteria 339 6933320 www.comune.lamezia-terme.cz.it,www.teatroalamezia.it.


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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 37

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Conferimento della cittadinanza onoraria al professore Salvatore Settis a Palmi

“Carnevale in piazza” a Marcellinara IL CARTELLONE

“Una poesia per la donna”, concorso letterario a Petronà

LAMEZIA T. (Cz) - Donna, giornata internazionale Il Cgsi Provvisorio Regionale Calabria annuncia che organizzerà la “La I edizione regionale della Giornata Internazionale della Donna” in collaborazione con l’ Ens Regione Calabria che si terrà il 8 marzo alle ore 9,30 presso il ristorante “Gran Hotel Lamezia” a Lamezia Terme (Cz) (di fronte la stazione ferroviaria). Nel pomeriggio il programma prevede i momenti dedicati allo spettacolo “California Dream Man”, la sorpresa e il regalo ricordo per tutte le donne presenti fino alla conclusione fissata per le ore 17,30. Il pranzo presso il ristorante è riservato solo ed esclusivamente alle donne. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale Ricrii Prosegue la stagione teatrale Ricrii. Programma: 13 marzo, "Il volto e la notte" scuola lab Scenari Visibili;18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00. Info: www.scenarivisibili.it - info@scenarivisibili.it - 0968/22547 - 392-8249508. Biglietti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5. Abbonamenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. 17 gennaioalle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. L’ 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 339/8309044; oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica che si legge di seguito a bequadro@bequadro.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu. LOCRI (Rc) - Settimana del Carnevale 2009 L’assessorato alle Politiche giovanili, Sociali, Turismo e Spettacolo comunica che dal 21 febbraioinizierà la settimana del carnevale 2009. Quest’anno l’Amministrazione comunale ha inteso presentare alla città per l’evento carnevalesco un programma coinvolgente che impegnerà piccoli e grandi per tutta la settimana. Si partirà il 21 febbraio, sabato pomeriggio a Palazzo Nieddu del Rio dalle ore 17 con la festa “Pazzi in maschera”. L’evento vede l’organizzazione dall’Associazione Portale Giovani, la cooperativa Goal e la preziosa collaborazione del centro ricreativo per disabili e normodotati Labor che curerà interamente l’allestimento delle sale, realizzando tutto a mano e con materiale di riciclo. L’a-

nimazione sarà a cura dei giovani volontari: non mancheranno giochi, musica e balli, gag, giocoleria, premi e tanti dolci tradizionali. Domenica 22 dalle 17 l’appuntamento per le mascherine si sposterà al centro Giovanile Salesiano, dove in Oratorio saranno accolti quanti vorranno giocare e divertirsi. Il carnevale si concluderà con una farsa carnevalesca il 24 febbraio alle ore 21 al Teatro Don Bosco con la compagnia teatrale Don Giovinazzo in “Carnalavari vecchiju”. LUNGRO (Cs) - Carnevale 2009 E' partita la macchina organizzativa del Karnivalli i Ungrës - Carnevale di Lungro 2009. Quest'anno con il contributo della Provincia di Cosenza, assessorato alle Minoranze linguistiche, ci sarà un'edizione ricca di eventi. Dal 21 al 24 febbraio il programma prevede 4 giorni all'insegna della tradizione carnevalesca lungrese con l'esibizione di gruppi folcloristici e spontanei di suonatori di organetto e zampogna. MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura del 12 e 13 marzo con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d´autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti di Gianni Morandi dei giorni 8 e 9 maggio inizieranno alle ore 21.00. Per info 0968.441888 oppure www.ruggeropegna.it. MARCELLINARA (Cz) - Carnevale in piazza 2009 L'Unpli e l'associazione Pro Loco Marcellinara in collaborazione con associazione femminile “I fili di Arianna” e associazione CicloAmatori Marcellinara organizzano il "Carnevale in piazza 2009". Sabato 21 febbraio: Dal fantoccio...al Re! Ore 15.30: ritrovo delle mascherine in piazza San Nicola e partenza del corteo al seguito del fantoccio di cartapesta...in attesa di essere incoronato; ore 16.00: piazza F. Scerbo: atto pubblico di incoronazione del Re Carnevale. A seguire, direttamente dalle nostre campagne... "Mar-anciata" per tutti; ore 17.00: Il Re fa onore ai suoi “sudditi”: suoni e colori in giro per il paese; ore 18.00: Marcellinara fa festa!: clown, giocolieri e mangiafuoco a piazza Moro. Spettacolo di artisti di strada a cura della "Strana banda"; ore 21.30: La tradizione...a tavola: chiacchiere, vino rosso e buona musica. Tutti presso il salone della Pro Loco; martedì (grasso) 24 febbraio: Re Carnevale...è morto!; ore 17.00: raduno delle mascherine in piazza San Nicola. A seguire, partenza del corteo “funebre” carnascialesco scandito dai ritmi della musica tradizionale; ore 19.00: salutiamo il Re Carnevale: rogo del fantoccio di cartapesta in piazza Moro. Si ringraziano “Nando e il suo cabaret” e il gruppo musicale “Tarantellaum” per la gentile collaborazione.

NOCERA T. (Cz) - Corso per clarinetto Sarà il corso di alto perfezionamento per Clarinetto, promosso dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Pyotr Ilyich Tchaikovsky” di Nocera Terinese (Cz), ad ospitare i primi clarinetti delle più importanti Orchestre Europee. Il corso è promosso in collaborazione con l’Associazione Culturale MusicArs di Vibo Valentia e la Buffet Crampon a Paris (leader mondiale nella costruzione di strumenti musicali da concerto). Gli allievi potranno frequentare il corso in qualità di effettivi o uditori. Per gli allievi effettivi, nel numero massimo di 16 corsisti, è prevista un’audizione preliminare. Il modulo di domanda, unitamente al Bando e al regolamento del corso, sono reperibili sul sito istituzionale dell’istituto. La scadenza per la presentazione della domande è fissata al 25 febbraio. PALMI (Rc) - Cittadinanza onoraria a Settis Oggi ore 17,30 – cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria al prof. Salvatore Settis, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa. Seguirà concerto di musica Jazz. 21 febbraio ore 9, Casa della Cultura “L. Repaci”, convegno su “Greci, Italici e Romani nella Piana – Dagli scavi di Paolo Orsi ai Parchi archeologici di Tauriana , Medma e Oppido – Mella”.

PALMI (Rc) - “L’Ottava del Carnevale della Piana” L’associazione “Per Palmi” anche quest’anno è impegnata a realizzare, nell’ambito delle festività carnascialesche, con il patrocinio del Comune, la manifestazione de "L’Ottava del Carnevale della Piana", giunta al 26° anno consecutivo e che si svolgerà domenica 1 marzo, con la sfilata di carri e gruppi di artisti formati da ballerini, musicanti e splendide maschere, lungo il tradizionale percorso cittadino. L’amministrazione comunale e l’associazione “Per Palmi” aspettando “L'Ottava di Carnevale” organizzano lunedì 23 febbraio, alle ore 17.30, presso l'auditorium Sacra Famiglia, il “Carnevale del bambino 1ª riedizione concorso usignolo d'oro e mascherina 2009”. Potranno partecipare al concorso canoro 20 bambini selezionati dalle scuole elementari; potranno partecipare alla mascherina 2009 24 bambini frequentanti le scuole elementari che indosseranno mascherine originali, fantasiose e simpatiche, realizzate artigianalmente e che si iscriveranno, presso la sede dell'associazione Per Palmi, entro le ore 12.00, di domenica 1 febbraio, e fino al raggiungimento del numero prestabilito. Domenica 1 marzo, ore 14.30, piazzale concordato, ”L’ottava del carnevale della Piana” 26ª edizione partenza della sfilata di carri allegorici, maschere, artisti di strada bande buffe e gruppi mascherati provenienti da Paternò, Castrovillari, Taurianova, Cittanova, Polistena, Delianuova; ore 18.00, piazza 1° Maggio, esibizione di tutti i partecipanti, premiazione dei vincitori e spettacolo musicale. Informazioni telefonando al n. 3663668211 o presso profumeria Umberto corso.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2009. Sabato 28 febbraio, "Da giovedì a giovedì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). PETRONA’ (Cz) - “Carnevale insieme” L’associazione Insieme Onlus organizza, in collaborazione con il Comune di Petronà, la settima edizione “Carnevale insieme”. La manifestazione si terrà nella palestra comunale domenica 22 dalle ore 15. Il programma: sfilata e concorso con premiazione delle mascherine; consegna attestati di partecipazione; estrazione lotteria di Carnevale; degustazione dolci di carnevale. C’è il concorso miss Carnevale 2009 e verrà premiata anche la maschera più fantasiosa creata artigianalmente. PETRONA’ (Cz) - “Una poesia per la donna” In occasione della settima giornata della donna che si terrà il prossimo 7 marzo presso palestra comunale, l'Associazione Insieme onlus, indice il I concorso letterario "Una poesia per la donna" in lingua italiana e in vernacolo. Tre i premi per i vincitori: le domande scadono il 28 febbraio. Per ulteriori informazioni, consultate il sito dell'associazione www.insiemeonlus.altervista.org oppure rivolgetevi alle socie di Insieme onlus telefonando al numero 3337673975. La partecipazione al concorso è gratuita. REGGIO C. - A scuola di domenica Andare a scuola anche di domenica? Succederà fino al 22 febbraio al Liceo Classico Tommaso Campanella di Reggio Calabria diretto dalla professoressa Maria Quattrone. Studenti e cittadini potranno entrare nell’edificio scolastico non per lezioni, compiti o interrogazioni ma per essere attori e spettatori dei tre momenti finali del laboratorio teatrale del Liceo. Un laboratorio reso possibile con le risorse dei Piani Integrati Pon che in centocinquanta ore di impegno pomeridiano da ottobre a dicembre e in queste settimane ha coinvolto e coinvolgerà sessanta studenti, un docente esperto: Franco Marzocchi, sei professori dell’istituto: Mirella Cafiero, Francesca Neri, Sebastiano Pontari, Liliana Veneziano, Annaida Cammarata e Zemira Liotta (queste ultime due insostituibili protagoniste del progetto) , l’intera organizzazione amministrativa e il personale della scuola. I tre esiti scenici riuniti sotto il titolo di Voli, traiettorie, visioni andranno in scena domenica 22 febbraio all’interno dell’istituto che si trasformerà, per l’occasione in articolato spazio scenico. Alla base del lavoro la riflessione che la letteratura, la poesia, le arti visive e il teatro sono gli strumenti più efficaci per comunicare la grande capacità fantastica dell’uomo. Gli spazi della scuola permettono un accesso ad un numero limitato di spettatori. Per questo motivi ogni dimostrazione –spettacolo verrà ripetuta tre volte a partire dalle ore 16 . Prenotare allo 0965/21545.


38 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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Premiazione della prima edizione del concorso di composizione musicale nella Città dello Stretto

“Fiumere” in scena a Reggio IL CARTELLONE

“Il pipistrello” a partire da domenica 22 al Teatro Cilea

REGGIO C. - Mostra sul centenario del terremoto La mostra sul centenario del terremoto, realizzata a Villa Zerbi in collaborazione con la facoltà di Architettura della Mediterranea, avrebbe dovuto chiudere i battenti domenica 25 gennaio, ma il successo decretato da oltre cinquemila visitatori e soprattutto la grande affluenza dei giovani studenti delle scuole elementari, medie e superiori provenienti anche dalla provincia reggina e da Messina ha determinato l’Amministrazione comunale a prorogarne l’apertura sino all’otto di marzo. Tra filmati d’epoca e recenti, foto d’epoca della collezione Nesci e dell’archivio Alinari, progetti per il Memoriale e un Monumento alla catastrofe, video istallazioni e strumenti per la registrazione dei sismi, ampia è la documentazione offerta ai visitatori. Tra tutti l’oggetto presso cui si ferma l’attenzione e l’immagine fotografica scattata da molti è costituito dalla lettiga d’epoca in legno di recente restaurata e gentilmente concessa in prestito dall’Ospedale “Tiberio Evoli” di Melito.Grande interesse di pubblico hanno conseguito anche le manifestazioni parallele organizzate nella sala conferenze che ha visto la presenza dell’artista sardo Ciriaco Campus, autore della “pressa di Reggio”, videoproiezione di migliaia di immagini fotografiche degli ultimi cinquant’anni della città. Il Circolo Rotary Reggio nord ha dato luogo ad un interessante incontro per promuovere la realizzazione di un luogo della memoria- come propone un’ampia sezione della mostra- nelle due città, da erigere sia come ricordo di quanti- decine di migliaia- hanno perso la vita in quei tremendi istanti, sia come simbolo della rinascita delle due città. In chiusura l’Editore Città del sole ha presentato ad un folto pubblico e alla stampa quattro sue recenti edizioni sul tema del terremoto con un piacevole intermezzo nel quale si è espresso il talento dei giovani attori della Compagnia "Officine joniche delle arti" che hanno recitato brani dell’opera teatrale “frammenti tellurici” di Domenico Loddo. Grande è stata l’attenzione della stampa e dei media per questo evento come per tutte le manifestazioni che la Commissione per il centenario del 1908, presieduta dall’Assessore Antonella Freno, ha realizzato e programmato per tutto il 2009. Con alcune piccole varianti che certamente incontreranno l’interesse dei visitatori e altri appuntamenti pomeridiani la mostra proseguirà quindi, sempre con ingresso libero e secondo l’orario consueto dal martedì alla domenica dalle nove alle tredici e dalle sedici alle venti e potranno essere prenotate le visite guidate per le scuole e i gruppi al seguente numero telefonico 0965-810591 e 3281918030.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma fino al 10 novembre: domenica 22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); il 25 e il 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; il 12 marzo, concerti sinfonici M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, 27e 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingressofino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. REGGIO C. - Stagione teatrale “Zattere” Presso la sala SpazioTeatro fino al 29 marzo, Zattere, stagione teatrale 2009. Programma: oggi, sabato 21 febbraio, ore 21.00, Scenari visibili, "Fumiere" di e con Dario Natale; e con Maria Teresa Guzzo, Gianluca Vetromilo; venerdì 27, 28 febbraio, ore 21.00; 1 marzo, ore 18.15, Squid eXperience "‘A Calabria è morta" performance/installazione di e con Ernesto Orrico; venerdì 6, sabato 7 marzo, ore 21.00; domenica 8 marzo, ore 18.15, Argómm Teatro "Studio sulle serve" da “Les Bonnes” di Jean Genet con Romeo Martel, Francesco Mazza, Luigi Povelato, regia di Francesco Mazza; venerdì 20, sabato 21 marzo, ore 21.00, Tetraedro Teatro, "Attese", regia di Francesco Cerra; sabato 28 marzo, ore 21.00;

domenica 29 marzo, ore 18.15, Piccolo Teatro Umano - Ni- “Crimini di famiglia” - Aspetti psicologici e giuridici dei deno Racco "Canzone" di e con Nino Racco. litti familiari, con la partecipazione della dott.ssa D. Belmondo (psicologa) e della dott.ssa A. Foti (avvocato, giornalista pubblicista); giovedì 16 aprile: “Quando l’amore fa maREGGIO C. - “Problematiche aeroportuali” le” - Dipendenza affettiva, gelosia ed ossessioni nelle relazioOggi, alle ore 11.00, presso Palazzo San Giorgio, il presi- ni di coppia, con la partecipazione del dr G. Romeo (medico, dente del Consiglio Comunale di Reggio Calabria, Aurelio psicologo, psicoterapeuta) e della dott.ssa C. Morabito (soChizzoniti, terrà una conferenza stampa avente per oggetto ciologa);martedì 28 aprile: “Ho fame di...?” - Il rapporto tra le “gravi problematiche aeroportuali del Tito Minniti”. il cibo e le emozioni, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); giovedì 07 maggio: “Ecce homo” - L’autostima ed il rapporto con se stesREGGIO C. - “Lo sbronzo di Riace” si, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); Oggi, alle ore 17.30 presso la Sala Conferenze del Museo Na- 21 maggio: “Alla ricerca dell’adrenalina” - La dipendenza zionale della Magna Grecia, Piazza De Nava, Reggio Cala- da rischio, con la partecipazione della dott.ssa F. Salzone (psibria, presentazione de “Lo sbronzo di Riace.In vino veritas, cologa). Gli incontri si terranno a partire dalle ore 18.30, presin acqua paritas”. so il Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a Reggio Calabria. Psicobar è ad ingresso libero per tutti e agli interessati sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Psico-bar è a cura delREGGIO C. - Concorso musicale, premiazione la dott.ssa Maria Scordo e della dott.ssa Simona Cordiani. Oggi, alle 20.30, presso la sala concerti dell'accademia Flau- Info: 328.1918853/347.9673649 - www.cooperativaimep.it tistica di Reggio via nazionale trav. Delfino, 4 Gallico Reggio - Per prenotazioni: urp@cooperativaimep.it. Calabria avrà luogo la serata di premiazione della I edizione del concorso internazionale di composizione musicale dedicato ad opere per pianoforte solo. E' ideato e organizza- REGGIO C. - Concerto per chitarre e violino to dall'associazione culturale "Continuum musicum". Il vin- Il prof. Salvatore Zema, docente di chitarra ai corsi tradiziocitore di questa edizione è il compositore tedesco Stefan Lie- nali e docente ai corsi di II livello in "Prassi esecutiva" e "Metodologia dell'insegnamento strumentale" , al Conservatorio nenkamper che sarà presente alla serata di premiazione. di Musica "F. Cilea" Reggio Calabria presenta, all’Accademia del Tempo Libero – Sezione Giovani di Reggio Calabria, il REGGIO C. - Anassilaos, manifestazioni concerto per due chitarre, violino e clarinetto del trio KaManifestazioni associazione Anassilaos. Programma feb- smeneo e Eszter Lencsès che si terrà nella città dello Stretto braio 2009: oggi, ore 21.00, presso saletta San Giorgio al presso l’Auditorium del Cipresseto sito in via Melacrino, 34, Corso, centenario del futurismo. I°incontro. Centenario del- sabato 21 febbraio 2009 alle ore 21,00. la pubblicazione su “Le Figaro” del manifesto del futurismo. Lettura dei manifesti futuristi. Proiezioni. A cura dei componenti dell’associazione Anassilaos. In omaggio la specia- REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo le cartolina realizzata dall’associazione; martedì 24 feb- Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Cabraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, storia. labria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Febbraio: giovedì Incontro sul tema "L'età aurea di Reggio: considerazioni sto- 26, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; riche sulla monetazione di Anassila". Interviene dr. Natale marzo: giovedì 5, ore 16.00, presso la sala consiliare circoZappalà;venerdì 27 febbraio,ore 11.00, a Roma sede società scrizione di Santa Caterina, proiezione video su ambiente chimica italiana V.le Liegi 48, centenario della società chi- (Ambiente giovane); giovedì 5, ore 19.30, presso il tipico, asmica italiana - Centenario del futurismo. Convegno pro- saggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 12, ore mosso dalla associazione culturale Anassilaos e dalla società 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterichimica italiana sul tema chimica e futurismo e presenta- na, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giozione del saggio Atomi elementi molecole - Storia della chi- vedì 12, ore 17.30, presso la sala consiliare circoscrizione mica da Dalton alle nanostrutture (Laruffa editore) di Fran- Santa Caterina, incontro con giovani stranieri (Giovani incesco Cardone con la presentazione del presidente della Sci sieme); giovadì 12, ore 20.00, presso il tipico, assaggio proprof. Luigi Campanella e gli interventi del dr. Stefano Iorfi- dotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 19, ore 16.00, presso da (Presidente dell'associazione culturale Anassilaos di Reg- la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro giogio Calabria), del prof. Luigi Tallarico con una relazione sul vani reggini e stranieri (Giovani insieme); giovedì 26, ore tema "Introduzione al movimento futurista", del dr. France- 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterisco Cardone che tratterà del tema “Chimica e futurismo tra na, presentazione programma socio-culturale per stranieri letteratura e scienza", del prof. Angelo Liguori che interverrà (Pscs); aprile: domenica 5, ore 8.00, escursione culturale sul tema "Atomi elementi molecole storia della chimica da (Pscs). Gerace + museo d'arte moderna Santa Barbara di Dalton alle nanostrutture": presentazione e considerazioni”. Mammola, valorizzazione dei borghi antichi e delle struttuSeguirà dibattito; il 27 febbraio, ore 21.00, Reggio saletta re museali locali (MusaBa); giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, San Giorgio al Corso, Otto Marzo 2009. Festa della donna. proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore Incontro su “Donne per la libertà/Profili di donne” a cura del- 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura le sezioni donna e giovani dell'associazione Anassilaos. Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione REGGIO C. - Carnevale 2009 Il programma di appuntamenti rientranti nel Carnevale 2009 di Reggio, dedicato a grandi e piccini, prevede per il 21 febbraio, alle ore 15, invece, si svolgerà l’attesissima sfilata dei carri allegorici che daranno seguito ad una sentita usanza.E per i più piccoli, sempre sabato, è prevista, alle 15 e 30 in piazza Campagna, una rappresentazione per rivivere la magica fiaba di Biancaneve ed i sette nani. REGGIO C. - Psico bar, incontri La cooperativa Imep, Istituto mediterraneo di psicologia che riunisce attorno alla dimensione psicologica professionisti del settore, offre alla cittadinanza reggina una nuova occasione di approfondimento riguardo i temi della Psicologia. La formula è quella originale degli Psico bar. Incontri per discutere, condividere e confrontarsi in un contesto da svago e aggregazione presso Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a partire dalle ore 18.30. Di seguito il programma: martedì 24 febbraio: “Il gatto a nove code” - Le perversioni sessuali che fanno bene alla coppia, con la partecipazione del dr. G. Romeo (medico, psicologo, psicoterapeuta) e della dott.ssa F. Farano (psicologa, psicoterapeuta); giovedì 05 marzo: “Marte e Venere a confronto” - Psicologia dell'universo maschile e femminile, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); martedì 17 marzo: “L’apparenza inganna?”- Stereotipi e pregiudizi sociali, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); giovedì 26 marzo: “Uno, nessuno, centomila” - La comunicazione e le relazioni nell’era di internet, con la partecipazione della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 07 aprile:

tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri; giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs).


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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 39

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Corso per assaggiatori di olio vergine d’oliva a partire da oggi a Rizziconi

Fiorella Mannoia a Rende IL CARTELLONE

“Dog on the snow”, la terza edizione a San Giovanni in Fiore

REGGIO C. - Formazione di operatori minorili La Regione Calabria dipartimento 10 settore politiche sociali, il ministero della Giustizia dipartimento di giustizia minorile centro giustizia minorile per la Calabria e la Basilicata e l'Anpe associazione nazionale pedagogisti italiani sede regionale Calabria, in collaborazione con i tribunali per i minorenni e le procure della repubblica presso i Tm di Catanzaro e Reggio Calabria in collaborazione con amministrazione provinciale di Reggio Calabria assessorato alla Formazione professionale, allo sport ed alle Politiche sociali, organizzano seminari di studi giuridico-sociali per la formazione e l'aggiornamento degli operatori minorili che a vario titolo esercitano attività socio-educative nel campo dell'adolescenza, del disagio, della devianza nei distretti di Corte d'Appello di Catanzaro e Reggio Calabria. Terzo incontro: “Modelli di responsabilità nelle professioni di aiuto” con Maurizio Fiasco, sociologo, esperto in fenomeni criminali, docente presso l'istituto superiore di polizia (Roma).Giovedì 26 febbraio, dalle ore 10.30 alle 12.30, presso la sala conferenze della Provincia - Piazza Italia Reggio Calabria, moderatore: Giuseppina Garreffa, direttore uff. servizio sociale minorenni Rc; saluti: Antonio Mazzù, presidente tribunale per i minorenni di Rc; Carlo macrì, procuratore della repubblica presso Tm di Rc; Attilio Tucci, assessore Politiche sociali della provincia di Reggio Calabria; Angelo Meli, direttore centro Giustizia minorile Calabria e Basilicata; Giuseppe Rulli, commissario Anpe Calabria; relazione di Maurizio Fiasco; intervento di Pasquale Romeo, responsabile di psichiatria e psicoterapia forense - gruppo di ricerca scienze medico-legali-Università di Siena; dibattito; conclusioni di Fratel Stefano Caria, pedagogista comunità "B. Luigi Monti"; dalle ore 15.30 alle 17.30, presso il tribunale per i minorenni - sala udienza dibattimentale a Catanzaro, moderatore: Massimo Martelli, pedagogista e giudice onorario minorile; saluti: Domenico Blasco, giudice tribunale per i minorenni di Cz; Beniamino Calabrese, procuratore della repubblica presso Tm di Cz; Giuseppe Altomare, dirigente settore politiche sociali Regione Calabria; Angelo Meli, direttore centro giustizia minorile Calabria e Basilicata; Gianfranco De Lorenzo, presidente ass.ne nazionale pedagogisti italiani; relazione di Maurizio Fiasco; intervento di Caterina Salerno, avvocato e presidente del centro servizi per il volontariato della Provincia di Catanzaro; dibattito; conclusioni di Carlo Caruso, giudice tribunale per i minorenni di Catanzaro. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione al termine di ciascuno dei due incontri. Info: 347/6103431 www.anpe.it. REGGIO C. - Ornella Vanoni al Teatro Cilea “Più di me ” è il titolo dell’ultimo capolavoro di Ornella Vanoni, l’artista milanese che in questo ultimo album si vede duettare con i maggiori artisti italiani. La sua nuova tournèe teatrale dal titolo “Piu di me tour 2009” toccherà i maggiori teatri della penisola. Anche la Calabria è pronta ad ospitarla precisamente nella Città di Reggio Calabria nel bellissimo Teatro Cilea il 6 aprile, l’evento sarà organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e la Nova Star Italia.I tagliandi che sono già in vendita, sono divisi in quattro ordini di posti, posti: primo ordine euro 48,00 comprende tutta la platea e palchi di primo livello; posti di secondo ordine euro 40,00 palchi di secondo livello, posti di terzo ordine euro 35,00 palchi di terzo livello, e loggione euro 25,00. Tutti i prezzi elencati sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di telefono di rete fissa di seguito riportati: 0965/312701- 0961- 761471 0965/5936441; o ancora consultare il seguente sito internet www.essemmemusica.it.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: mercoledì 15 aprile 2009, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio 2009, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò. RENDE (Cs) - “La Cisl unisce”, congresso “La Cisl unisce: più contrattazione e partecipazione nel ter-

ritorio” è il tema dell’VIII Congresso dell’Ust Cisl di Cosenza che si celebrerà nelle giornate di oggi presso l’Hotel Executive di Rende. Il congresso eleggerà i componenti degli organi direttivi dell’Unione Territoriale (Segretario Generale, Segreteria, Consiglio generale e Collegio dei Sindaci) che resteranno in carica per il prossimo quadriennio. I lavori avranno inizio giovedì pomeriggio alle ore 16.00 per proseguire l’indomani a partire dalle ore 9.00.

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo 2009 al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per ulteriori informazioni consultare il numero di telefono di rete fissa di seguito riportato 0968.441888. RIZZICONI (Vv) - Corso per assaggiatori di olio La figura del giudice di analisi sensoriale di olio vergine di oliva è fondamentale per l'effettuazione di una corretta ed oggettiva analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli. La professionalità di tali figure deve essere quindi tutelata e ben definita, nonché opportunamente formata da personale docente altamente qualificato, secondo programmi conformi a quanto stabilito dal Consiglio Oleicolo Internazionale e dalle norme nazionali. Il corso si terrà presso il Palazzo comunale nei giorni oggi,21,23,24,25 febbraio 2009 dalle ore 8,30 alle ore 17,30. La tutela e la qualifica degli assaggiatori di olio vergine d'oliva avviene mediante l'iscrizione all'elenco nazionale dei tecnici e degli esperti, già istituito dall'articolo 3 della L.313/98, tenuto presso il Ministero per le Politiche Agricole e presso le singole Regioni (Ministero per le Politiche Agricole - Circolare n.5 del 18-giugno1999.). Per l'iscrizione a tale elenco l'assaggiatore oltre l'idoneità morale deve possedere i seguenti requisiti: possesso dell'attestato di idoneità fisiologica conseguito al termine di un corso per assaggiatori; possesso di attestati che comprovino la partecipazione ad almeno 20 sedute di assaggio nel triennio precedente la data di presentazione della domanda. ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagione teatrale 2009, presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Programma: 27 febbraio, Nautilus Pictures presenta Remo Girone, Eleonora Giorgi in "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy tradotto da Gerardo Guerrieri con Giorgia Trasselli, Guglielmo Guidi, Fabrizio Alessandro Barbone, Andrea Garinei, Federica Montanelli; 16 marzo, Paola Quattrini - Ray Lovelock "I ponti di Madison Country" tratto dall'omonimo romanzo di Robert James Waller; adattamento Lorenzo Salveti con R. Rigillo, A.Marverti, M.G.Laurino; scene Bruno Buonincontri; costumi Bartolomeo Giusti; musiche di Armando Trovajoli; regia Lorenzo Salveti; (Unica data in Calabria); 27 marzo, ente nazionale del balletto-balletto di Roma "Lo schiaccianoci", con la partecipazione straordinaria di Andrè De La Roche; regia e coreografia Mario Piazza; musiche Petr Il ic Cajkovskij; nuovo libretto ed elaborazione drammaturgica, Riccardo Reim; 17 aprile, Adolfo Adamo in "Serendipity" con Chiara Pavoni; musiche E.Cupellini, C.Rizzuti; scenografia N.Tornello; regia di A.Adamo, (Unica data in Calabria); 22 aprile, compagnia Corrado Abbati in collaborazione con associazione internazionale operetta Trieste con gli allestimenti dell’ente lirico teatro G. Verdi Trieste presentano: "Al cavallino bianco" di Hans Muller e Erik Charell; musiche di Ralph Benatzky; orchestra dal vivo - direttore Marco Fiorini;adattamento e regia Corrado Abbati (Unica data in CalabriaCampagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galle-

ria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali sulla stagione duemilanove saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu - www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it - www.teatro.org - www.jblasa.com; e-mail: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica. La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute. SAN GIOVANNI IN F. (Cs) - “Dog on the snow” Lo Sleddog l’affascinante disciplina sportiva proveniente dall’Alaska e dal Canada che sta conoscendo una crescente diffusione in Italia con ormai centinaia di appassionati, nello splendido contesto della Sila. E’ infatti al via la terza edizione di “Dog on the snow”, manifestazione organizzata dalla Cooperativa La Comune Sangiovannese e patrocinata, tra gli altri, dalla Provincia di Cosenza, in programma fino al 22 febbraio prossimi nel cuore del Parco nazionale della Sila. Lo scenario sarà quello del Centro Fondo “Carlomagno” a San Giovanni in Fiore, riconosciuto campo di allenamento per lo Sleddog, laddove una decina di slitte ed una trentina di cani si cimenteranno in corse sulla neve, caduta copiosa, a dimostrazione di una attività che conta l’apertura di scuole nelle maggiori località sciistiche italiane .Per tutti i giorni dell’evento saranno presenti il Musher (conducente di slitta) e campione del mondo Giampiero Sabella ed il Musher istruttore Renato Alberini, della scuola Sleddog di Auronzo di Cadore, che si metterà a disposizione di chiunque voglia provare l’emozione di una corsa in slitta o imparare a praticarla.Previsti anche incontri con le scuole e con associazioni che si dedicano a persone disabili. SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Al Bar Mario: domenica 22 febbraio, scandalo superkaraoke con Tesy voice; giovedi, isa e il suo karaoke; venerdi, drug queen francys; sabato, Mimmo Cavallaro e le sue tarantelle. Info: bar-mario.com - 3280715176.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma: domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it".


40 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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Sport

IN SERIE B

LIETO EVENTO

Graziato l’Ascoli La penalizzazione ridotta da quattro a soli due punti

A Madrid è nato Benjamin Aguero Diego Maradona da ieri è nonno

Coppa Uefa L’Ajax punisce i troppi errori in avanti dei viola La rete di Bakircioglu al 15’ del secondo tempo decide la gara: 0-1 Giallorossi tra Siena e coppa Totti si ferma e poi riparte

Ranieri farà ricorso al turnover nell’anticipo di domani a Palermo

Niente anticipo di domani per Aquilani

Amauri dovrebbe lasciare il posto a Iaquinta

Emergenza Roma Aquilani fuori, Vucinic in dubbio

Trezeguet pronto L’attacco Juve è suo e di Iaquinta

ROMA - Totti si ferma in allenamento per un colpo alla tibia. Viene medicato e fasciato e torna a lavorare con i compagni. Le speranze di mandarlo in campo domani contro il Siena ci sono. Oggi sarà valutata la reazione della tibia 24 ore dopo la botta e verrà presa la decisione anche se c’è ottimismo sul suo recupero. Questa del capitano della Roma rischia di essere l’ennesima tegola per Spalletti, che si trova a fare i conti con le assenze in vista del doppio impegno con Siena e Arsenal. Se Totti è in dubbio, Aquilani è indisponibile per la distorsione alla caviglia. Poi c’è Vucinic che non si è mai allenato e rimane in forte dubbio, mentre non ci saranno sicuramente Menez e Cassetti, indisponibili, oltre a Perrotta e De Rossi, squalificati.

TORINO - «Sono pronto». Il messaggio non può lasciare dubbi nemmeno per Claudio Ranieri: David Trezeguet chiede spazio e lo avrà. E’ pronto a rilanciare le ambizioni italiane ed europee della Juve, nel momento clou della stagione. Il francese manca da quasi cinque mesi. A Palermo, tappa fondamentale per il campionato, ma anche sede delle prove d’orchestra per la sfida al Chelsea, non sarà solo Trezeguet la novità. Ranieri darà spazio ad altri giocatori per farne riposare alcuni. Legrottaglie lascerà il posto a Mellberg, ma non è esclusa la soluzione Ariaudo. Turn over al contrario per Chiellini. A centrocampo, torna di sicuro Sissoko e salgono le quotazioni di Tiago. In attacco, infine, dovrebbe essere Iaquinta il partner di Trezeguet.

Scivolone Fiorentina

Adesso i toscani sono costretti ad andare a vincere in Olanda Fiorentina (4-3-3): Frey 6; Zauri 6, Gamberini 6, Dainelli 5,5, Pasqual 5,5; Montolivo 5, Felipe Melo 6, Gobbi 6 (11’ st Kuzmanovic 6); Semioli 5,5 (11’ st Jovetic 6), Gilardino 5,5, Mutu 5,5. A disp. Storari, Kroldrup, Vargas, Donadel, Almiron. All. Prandelli 6 Ajax (4-3-3): Stekelenburg 6; van der Wiel 6, Oleguer 6, Vermaelen 6, Schilder 6 (31’ st Sno sv); Anita 6, Lindgren 6, Emanuelson 6; Sulejmani 5 (11’ st Leonardo 6), Suarez 6,5, Bakircioglu 6,5. A disp. Vermeer, Alderweireld, Silva, Sarpong, Martina. All. Van Basten 6,5 Arbitro: Fernandez (Spa) 6 Marcatore: 15’ st Bakircioglu Ammoniti: Gamberini, Suarez, Schilder e Vermaelen Spettatori: 28.000 circa FIRENZE - Sbagliando le cose più semplici si finisce con lo sbagliare tutto. E’ il caso della Fiorentina, sfortunata e poco lucida, capace

Duello a centrocampo tra Anita dell’Ajax e Felipe Melo della Fiorentina

Quattro tifosi ospiti in manette per i disordini prima dell’inizio

I friulani sprecano il doppio vantaggio in Polonia: 2-2

Black out fatale all’Udinese Il Lech rimonta in tre minuti Lech (4-2-3-1): Turina 5,5; Wojtkowiak 6, Bosacki 5,5, Arboleda 6, Djurdjevic 6; Injac 6, Murawski 6,5; Lewandowski 6,5, Stilic 6,5, Wilk 6 (22’ st Bandrowski 6); Rengifo 6. A disp. Kotorowski, Kikut, Kucharski, Henriquez, Tanevski, Cueto. All. Smuda 6,5 Udinese (4-4-2): Handanovic 6; Zapata 6, Coda 6, Domizzi 6, Pasquale 6,5; Isla 6 (28’ st Obodo 6), Inler 6, D’Agostino 6,5, Asamoah 6,5; Sanchez 6 (39’ st Pepe sv), Quagliarella 6,5. A disp. Belardi, Sala, Felipe, Zimling, Di Natale. All. Marino 6,5 Arbitro: Genov (Bul) 6 Marcatori: 5’ st Quagliarella (U), 10’ st aut. Arboleda (L), 36’ st Rengifo (L), 39’ st Arboleda (L) Ammoniti: Sanchez e Domizzi Note: neve caduta per tutto il match, terreno in precarie condizioni POZNAN - Un bello scivolone sulla neve. In doppio vantaggio grazie a Quagliarella e a un’autorete di Arboleda, l’Udinese si fa rimontare dal Lech Poznan nell’andata dei sedicesimi di Uefa e vanifica una buona opportunità per centrare anticipatamente la qualificazione. I bianconeri, però, tengono aperta la striscia di cinque risultati utili di fila. di fallire almeno tre nitide palle gol che continueranno a gridare vendetta. Soprattutto perchè è l’Ajax a ringraziare e a uscire dal Franchi con un pezzetto di qualificazione in tasca. L’andata dei sedicesimi di Coppa Uefa termina con la Fiorentina battuta 1-0 dalla

rete di Bakircioglu al 15’ della ripresa, intervallo inopportuno nel susseguirsi di occasioni sprecate e traiettorie fallite da parte dei viola. L’unica disattenzione in difesa di una squadra che così concede gol e partita, dopo averla condotta con un mix di possesso palla e

Sanchez e l’Udinese si sono fatti rimontare due gol

mira da regolare. La Fiorentina spinge in avanti grazie alle iniziative di Gilardino e Mutu: i due si cercano e si trovano a occhi chiusi, con verticalizzazioni improvvise e passaggi filtranti. Ma i viola sono costretti a infrangersi sulla difesa dell’Ajax, che regge bene e

fa buona guardia. L’avvio sembra promettere scintille da parte dei viola, superiori nella manovra e nell’impostare il gioco dalle parti dell’area avversaria. Ed è clamorosa l’occasione sprecata da Montolivo al 17’, minuto in cui il centrocampista si divora una rete prati-

camente già fatta: dribbling sul portiere olandese ma il pallonetto verso la porta vuota è fuori misura. A questo punto gli uomini di Van Basten sembrano entrare in partita. Di sicuro controllano bene l’offensiva avversaria, ma stentano a farsi spazio davanti a Frey. La ripresa inizia con gli stessi ritmi e l’Ajax sorpresa da Gilardino, fermato però in un fuorigioco che lascia qualche dubbio. La partita prende una brutta piega per la Fiorentina. La retroguardia viola si fa cogliere impreparata al 15’. Suarez mette palla in area e sull’azione insistita i difensori non riescono ad allontanare la palla, che finisce a Bakircioglu. Tiro verso l’angolo alla destra di Frey e gol. La squadra viola ci mette pure del suo andando a sbagliare in pratica una palla che sembrava un calcio di rigore. Tensione prima del match: quattro tifosi olandesi arrestati per i tafferugli.


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 41

Sport

Calcio Pesanti critiche dopo il pari sul campo del Werder Brema

Il Milan “raccapricciante” non va giù a Berlusconi La difesa continua a non convincere Beckham più vicino alla riconferma MILANO - Berlusconi sgrida il Milan, per essersi fatto raggiungere dal Werder Brema, e manda un messaggio di apprezzamento a Beckham, sempre più prossimo al divorzio dai Galaxy. Un altro pallone scodellato in area e trasformato nella rete del pari dagli avversari grazie alle amnesie difensive, mercoledì sera contro il Werder, fa sbottare il patron rossonero. Gol analoghi erano stati incassati da Reggina e Inter (quello di Stankovic): tre gol quasi fotocopia che mettono a nudo carenze difensive croniche, che hanno ormai estromesso il Milan dalla corsa scudetto e in Uefa vanificato il vantaggio con cui la squadra di Ancelotti avrebbe messo al sicuro gli ottavi. Il tecnico rossonero e Galliani do-

La retroguardia rossonera continua a traballare La rimonta subita a Brema in coppa Uefa ha fatto arrabbiare Berlusconi In alto David Beckham, sempre più rossonero

po il pareggio in Germania hanno parlato di una «buona partita». Ma Silvio Berlusconi non la pensa esattamente allo stesso modo. «Ho lavorato e non ho avuto modo di vedere la gara. Ma ho sentito con raccapriccio che il Milan si è fatto

Sci nordico Marianna Longa da record

raggiungere per l’ennesima volta negli ultimi minuti», dice il Presidente del Consiglio, che ribadisce che «una squadra che può contare su uomini di classe come il Milan e ha un gol di vantaggio deve nascondere la palla all’avversario ed

essere capace di farlo fino alla fine». Non è la prima strigliata del premier in questo campionato, ma evidentemente la squadra non sa correggersi. In campionato si è messa da sola nei pasticci perdendo altri due punti importanti con-

tro la Reggina. E nel derby, al di là del tanto discusso gol di Adriano, è riuscita solo nel finale a reagire alla fisicità dei nerazzurri. «Lo sappiamo noi per primi che abbiamo preso due gol identici da Inter e Werder: dobbiamo migliorare sot-

to questo aspetto», allarga le braccia Inzaghi che dal canto suo si è confermato goleador di coppa, segnando il suo 66/o gol in competizioni europee. Catastrofica è stata la prova di Senderos. Ma anche Kaladze e Jankulovski nelle ultime settimane sono finiti spesso sul banco degli imputati. La settimana prossima Beckham potrebbe diventare rossonero a tutti gli effetti. «Ci sono stati passi in avanti», rivela Galliani. Per i Galaxy Beckham è già un ex: la sua foto è sparita dal sito del club.

Calcio L’allenatore del Bologna non risparmia frecciate alla sua ex squadra

La mamma d’argento Mihajlovic surriscalda la vigilia dell’anticipo: fa sorridere l’Italia “Vedo poche differenze con l’Inter di Mancini” Rientro rimandato per Materazzi In attacco spazio a Cruz o Balotelli

Festa grande sul podio mondiale

LIBEREC - Mamma premurosa e mamma d’argento sugli sci nella 10 kmtc di apertura dei Mondiali di Liberec 2009. E’ la fotografia di Marianna Longa, la fondista della Guardia di Finanza, residente a Livigno, tra le alte montagne della Valtellina, che per partorire il piccolo Michele, quattro anni nel prossimo settembre, ha per due volte interrotto la sua carriera agonistica. La seconda volta è stato il presidente della Fisi Giovanni Morzenti a convincerla a rientrare. E ha avuto ragione. A Liberec Marianna Longa ha combattuto alla pari con la vincitrice, la finlandese Aino Kaisa Saarinen (al primo risultato iridato), e con la polacca Justyna Kowalczyk, medaglia di bronzo. L’argento non poteva che essere dedicato a lui, al piccolo Michele. E’ questa la differenza rispetto alle altre fondiste azzurre che sinora sono salite sul podio ai Mondiali. Nè Belmondo, nè Di Centa, nè Paruzzi, nè l’attuale veterana Follis hanno incarnato la doppia figura di mamma vincente, nella vita e nello sport. E’ il record esclusivo di Marianna Longa.

Atletica La polacca Kamila Skolimowska aveva 26 anni

Muore durante gli allenamenti l’oro di Sydney nel martello VARSAVIA - Sarà sottoposto ad autopsia il corpo della polacca Kamila Skolimowska, olimpionica nel lancio del martello ai Giochi di Sydney, deceduta mercoledì sera mentre si allenava con il resto della squadra. L’autopsia si svolgerà nella città di Faro. Kamila, 26 anni, ha avuto un malore nella sala pesi del centro sportivo di Vila Real, dove stava svolgendo uno stage fin dallo scorso 31 gennaio. Il Dipartimento di medicina della Federazione polacca, citato da agenzia di stampa Lusa, ritiene che l’atleta possa essere stata vittima di un’em-

Kamila Skolimowska

bolia polmonare. Skolimowska aveva vinto anche due medaglie ai campionati Europei, l’argento nel 2002 e il bronzo nel 2006.

BOLOGNA - Sinisa Mihajlovic ha già avuto frizioni verbali a distanza con Mourinho e aspettando l’anticipo di domani mantiene la linea: poca diplomazia e fedeltà all’amico Mancini. In un’intervista a Sky gli chiedono cos’ha in più l’Inter di Mourinho e la risposta è netta: «Penso qualcosa soltanto sul piano mentale perchè, sul piano del gioco, non vedo tutti questi miglioramenti». E ancora: «Tra l’Inter che Mancini ha ereditato da Zaccheroni e quella che Mourinho ha ereditato da Mancini, c’è la stessa differenza che tra il cielo e la terra, sotto tutti i punti di vista. Se fosse arrivato all’Inter nel 2004, non avrebbe ottenuto i nostri risultati e dopo sei mesi sarebbe andato via, vedendo tutte le cose che c’erano, il comportamento dei giocatori e l’organizzazione». Anche sui giocatori per i quali è stato allenatore in seconda è esplicito: pronto a stringere la mano a tutti, ma «non so se loro faranno lo stesso con me dice - Ho passato quattro anni bellissimi a Milano, sono rimasto in buoni rapporti con tutti, o quasi. Ho la coscienza pulita, posso guardare dritto negli occhi tutti loro. Non so se loro potranno guardare dritto negli occhi me, calciatori e dirigenti. Io, dovendo anche un po’ gestire lo spogliatoio, qualche volta sono andato in conflitto con qualche giocatore, ma sono cose che capitano. Per me è finita lì, non sono uno che porta rancore. Meglio essere chiari che parlare dietro. Forse qualcuno di loro ha la coscienza sporca». Comunque ammette che quella di domani, per la quale si prospetta un ’Dall’Ara’ esaurito, anche nel ricordo di Giacomo Bulgarelli è una par-

Probabile che Mihajlovic confermi quasi totalmente la formazione che ha pareggiato a Napoli. A Bologna si va verso il tutto esaurito

tita «speciale perchè nell’Inter ho finito la mia carriera di calciatore e iniziato quella di allenatore. Non finirò mai di ringraziare Mancini per

avermi voluto nel suo staff come allenatore, e anche il presidente Moratti che è sempre stato gentile con me; c’è stima reciproca tra noi». E

non chiederà consigli al suo amico Mancini: «Conosco l’Inter come le mie tasche e non ne ho bisogno». Il Bologna recupera Amoroso e Mundingayi, rientrati in gruppo dopo aver smaltito l’influenza e una contusione alla caviglia. Bernacci e Volpi hanno sostenuto un allenamento differenziato. Nell’Inter Marco Materazzi probabilmente dovrà ancora rinviare il rientro. Ha accusato ieri una ricaduta, a causa di una leggera infiammazione alla cicatrice di una precedente lesione muscolare ai flessori della coscia sinistra. Possibile turno di riposo a Maicon e Ibrahimovic: nel ruolo del brasiliano giocherebbe Santon, a sinistra tornererebbe Maxwell. Al posto dello svedese Cruz o Balotelli, mentre a centrocampo spazio a Vieira e Figo.

Ciclismo Il corridore ha ricevuto un avviso di garanzia e va verso il deferimento

Il sangue nella sacca numero 18 è di Valverde Ora si complica la posizione dello spagnolo

ROMA- Un avviso di garanzia da parte della procura di Roma e «la certezza» che il sangue nell’ormai famosa sacca n.18, sequestrata al dottor Fuentes nell’ambito dell’Operacion Puerto, è proprio il suo. Comincia a complicarsi davvero la posizione del ciclista spagnolo Alejandro Valverde, sbarcato ieri a Roma per comparire di fronte alla Procura antidoping del Coni perchè sospettato d’aver fatto uso di sostanze dopanti in violazione delle norme sportive. A non lasciar spazio a dubbi sul conto del corridore della Caisse D’Espa-

Lo spagnolo ora rischia

gne, dopo un interrogatorio di quasi un’ora negli uffici dello Stadio Olimpico, è il procuratore capo Ettore Torri, secondo cui l’atleta iberico «sarà deferito», anche se per il momento non sarà sospeso dall’attività. «Possiamo dire con certezza che il sangue nella sacca è di Valverde», ha assicurato Torri, confermando che il Dna del sangue sequestrato durante l’Operacion Puerto corrisponde a quello prelevato al corridore iberico durante la tappa di Prato Nevoso (Cuneo) al Tour de France 2008 per un controllo antidoping.


42 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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SPORT Il centrocampista amaranto Barreto crede nella possibilità di espugnare il campo del Catania

S E R I E

A

«Determinati per i tre punti» REGGINA

Campagnolo indisponibile. Dubbi sulla presenza di Brienza

REGGIO CALABRIA — Pretatti-

ca in vista del Catania. Nevio Orlandi chiude le porte del Sant'Agata e prova la formazione da impiegare nel derby contro gli etnei. E’ una gara molto importante ai fini della salvezza della sua squadra ed il tecnico non intende dare indicazioni sulle mosse che farà al Massimino. Il gruppo è quasi al completo e l’abbondanza nei ruoli che si registra questa settimana fa sì che nulla sia scontato. A cominciare dalla formazione. In questo contesto Orlandi tiene sulla corda i suoi uomini. Un modo per creare una sorta di competizione tra gli stessi giocatori per la conquista di un posto da titolare. Ad eccezione di Campagnolo indisponibile per un problema muscolare e che sarà sostituito da Puggioni - al momento c'è qualche ballottaggio in difesa ed a centrocampo. Partiamo dal pacchetto arretrato. Lanzaro rientra dopo aver scontato un turno di squalifica. Domenica scorsa è stato sostituito da Cirillo, che, dopo qualche turno di appannamento, ha fatto un'ottima prestazione, una delle migliori da quando veste la maglia amaranto. Orlandi sta ancora valutando entrambi, ma scenderà in campo chi dei due sta meglio dal punto di vista fisico e psicologico. Per quanto riguarda il centrocampo, c’è da registrarsi anche qui il rientro di Francesco Cozza, che ha scontato un turno di squalifica. Il dubbio del tecnico per questa zona riguarda la scelta di uno tra Carmona ed Hallfredsson considerato che Barillà non è al top della forma a causa di un fastidio muscolare che si trascina dalla gara col Paler-

LEONE dalla prima

ma faremo di tutto per tornare a casa con l’intera posta in palio». Primavera. - Finisce l'avventura della Reggina nella Viareggio Cup. Il Torino ha, infatti, negato ai ragazzi allenati da Roberto Breda l'accesso alle semifinali della prestigiosa competizione di categoria, ma solo ai calci di rigore.

Tre punti d’obbligo per Cosco, visto che alle spalle si sta facendo sotto un Pescina sempre più voglioso di lasciare una forte impronta nella corsa ai playoff. Perrone ha raccolto sette punti in tre partite e ad Aversa vorrà continuare la serie positiva, anche se, come nei due casi precedenti, nonsiannunciaunadomenicasemplice: Sergio è obbligato a spingere sull'acceleratore se vuole uscire dai playout. Ad Andria cominciano a mettere sotto la lente diingrandimentol'operatodeltecnicoDi Leo: le sontuose operazioni nel mercato di gennaio non hanno portato i risultati che la società si attendeva. Lì vogliono i playoff e altri passi falsi non saranno consentiti. In Puglia arriva la Vibonese, in parte rinfrancata dagli ultimi due pareggi ma allo stesso tempo consapevole che più lontano si sta dalla zona playout e meglio è. E la squadra di Galfano, soprattutto in trasferta, ha già dimostrato di essere una brutta gatta da pelare. Il turno di domenica prevede un altro derby molto interessante: Barletta-Monopoli. In caso di successo, per Sanderra potrebbero aprirsi scenari interessanti mentre Geretto continua a sognare, senza mai averlo nascosto, un posto nei playoff. Chi è giunto all’ultima chiamata è il Cassino: l’ultima vittoria risale al 16 novembre scorso, nelle succesive dieci partite ha raccoltosettepareggietresconfitte.EPatania dovrà fare i conti con l'Igea Virtus, in serie positiva da sei turni e reduce dalle vittorie con Catanzaro e Gela. Il programma si chiude con due scontri diretti per la salvezza: il sorprendente Melfi (quattro vittorie conscutive) ospita il Manfredonia che presenta in panchina PalmapromossodallaBerretti;l’IsolaLiri dopo il punto pesante guadagnato domenica scorsa a Cosenza farà visita al Noicattaro che domenica dopo domenicastarisalendolachinagrazieancheaun inizio di girone di ritorno che gli ha fruttato otto punti (due vittorie, due pareggi e una sconfitta). Buon campionato a tuttieappuntamentoamercoledìprossimo.

Angela Latella

Valter Leone

Il centrocampista della Reggina, Barreto

mo. Dubbi anche per quanto riguarda Franco Brienza. Il giocatore ha smaltito l'infortunio e l'influenza, ma continua a lavorare in maniera incompleta. Le sue condizioni vengono valutate giorno per giorno, ma nel caso in cui dovesse essere convocato, partirebbe dalla panchina visto che non si allena col gruppo dalla gara col Torino. Di Gennaro, quindi, è confer-

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mato accanto a Corradi. Barreto. Il centrocampista della Reggina, attraverso Regginacalcio. tv, ha parlato dell'avversario di domenica. «A Catania sarà un’altra gara difficile - ha spiegato -. Se avremo la stessa voglia e la stessa determinazione delle ultime gare, conquisteremo i tre punti. Dopo quattro pareggi di fila, adesso è giunto il momento di vincere. Sarà dura,

2ª D I V I S I O N E

Per la trasferta pugliese ancora in dubbio Genesio

Galfano sembra deciso Ad Andria Taua in campo VIBONESE

VIBO VALENTIA — Continua la lotta

col maltempo. Anche gli allenamenti sono cadenzati in base alle condizioni atmosferiche, che rimangono sempre proibitive. E così, dopo una lunga seduta negli spogliatoi a studiare in maniera particolarmente approfondita la partita contro il Noicattaro, ieri pomeriggio la solita partitella del giovedì è servita per azzardare le prime ipotesi della Vibonese anti-Andria. Due le assenze certe, lo squalificato Polito e l’infortunato Pirrone, mentre rimane in dubbio Genesio, non ancora al meglio della condizione dopo le defaillance venute fuori proprio nella gara contro il Noicattaro. Sin dal primo minuto, invece, Taua dovrebbe essere della partita e questo rappresenta l’elemento di novità positivo nell’idea di trovare un modulo che sfrutti al meglio le caratteristiche di Iadaresta, finora sacrificato in un gioco che evidentemente non è servito a metterlo nelle condizioni di rende-

Prosegue la preparazione nonostante il maltempo re come può. Bisogna, però, stare attenti a gestire bene il nuovo centravanti, senza caricargli sulle spalle una responsabilità che rischia di schiacciarlo. Il ragionamento da fare, invece, è più tecnico e parte da una considerazione che gli addetti ai lavori non possono non valutare. Ogni squadra, in base alle proprie caratteristiche ed al lavoro impostato ad inizio stagione, mette in conto quella inevitabile fase di calo, che, se calcolata bene ed affrontata per tempo, riduce al minimo i problemi che logicamente insorgono. Con tutta evidenza, la fase fisiologica di calo la Vibonese la sta vivendo proprio adesso, in concomitanza con il periodo invernale in avvio del girone di ritorno. Nulla di drammatico, dunque: è nella logica delle cose. Con una variante negativa in più: la buona sorte non ha aiutato la squadra, che quindi ha patito sin troppo questa fase calante riuscendo a raccogliere davvero poco in termi-

ni di punti in classifica. Ma a questo punto, c’è la risalita ed il ritorno graduale alla forma migliore, quella forma che rimetterà in sesto la squadra pronta ad affrontare il rush finale con forze ritrovate. Il tutto, con l’aggiunta del graduale inserimento negli schemi degli ultimi arrivati. Ecco, insomma, la formula che spiega la situazione attuale della Vibonese e le prospettive future. Ragionando così, la situazione dovrebbe apparire meno drammatica e con prospettive migliori, rafforzate da un altro dato già preso in considerazione in precedenti servizi: la Vibonese di quest’anno è una squadra che riesce ad esprimersi meglio in trasferta piuttosto che sul proprio terreno gioco. Viste così le cose, appare meno proibitiva la prossima – comunque difficile e pericolosa – trasferta di Andria. Sarà vero? Maurizio Bonanno


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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 43

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Riflessioni e statistiche sulla sfida di domenica al Ceravolo tra Catanzaro e Vigor Lamezia

Derby, posta in palio alta CATANZARO

CATANZARO — Un derby in tono minore. Su questa considerazione, negli ultimi giorni, un po’ tutti si son trovati d’accordo. I motivi? Vuoi un po’ per ragioni di classifica (sul fronte biancoverde il piatto piange), vuoi per l’assurda decisione del Casms di vietare la trasferta ai tifosi lametini, senza contare una rivalità che, se possibile, sembra essere scemata leggermente. Tra l’altro, non è proprio una novità che i supporter giallorossi abbiano sempre parlato di una partita normale. Ultimo, in ordine di tempo, a descrivere il derby dei Due Mari come “una partita come tante altre” è stato Claudio Zaminga. E poi quest’anno, sui tre colli, la data cerchiata in rosso sul calendario è quella del 3 maggio 2009: giorno della sfida col Cosenza. Un match che manca sul rettangolo verde del “Ceravolo” da 18 anni e che, nelle mente del tifoso-medio catanzarese, incarna il “vero derby”. Storia diversa sul fronte vigorino dove la gara col Catanzaro è sempre stata estremamente sentita. Questa, però, passerà alla storia come una strana vigilia. Una vigilia nella quale sono mancate anche le piccole polemiche a distanze. Per esempio, in passato, ci ha sempre pensato il patron lametino, Cantafio, a mettere un po’ di pepe sul piatto del derby. Una vigilia, nella quale, l’hanno fatta da padrona le

Il match dei Due Mari è importante per entrambe la squadre

angosce vigorine (in tema di classifica) che hanno portato all’esonero di Fofò Ammirata, con l’ingaggio di Danilo Pierini, e le dichiarazioni di Nicola Provenza, al termine dell’allenamento di martedì. Il tecnico, detto per inciso, ha voluto chiamare a raccolta i tifosi, galvanizzando l’ambiente e mettendo così per un attimo da parte il suo consueto profilo basso. Quella tra giallorossi e biancoverdi è la storia di una rivalità sportiva nata sui campi della C2 ma che, negli anni scorsi, si era esacerbata per motivi campanilistici e politici. Il fascino del Catanzaro, o per meglio dire, di quello che il Ca-

tanzaro ha rappresentato forse non è venuto meno, ma i risultati del campo hanno mutato alcune gerarchie calcistiche. La provincia di Crotone (lo insegnano i derby recenti) è divisa tra le due realtà, mentre a Lamezia, per ovvie ragioni, la squadra dei tre colli tira un po’ di meno. Dicevamo, giallorossi e biancoverdi, ovvero storia di una rivalità sportiva nata sui campi della C2. Prima degli anni Novanta, mai ci si sarebbe posti un problema del genere. Le Aquile “masticavano” solo calcio di grande livello: A, B e poca serie C. Il Catanzaro era solito andare per il ritiro precampionato nelle alture lametine esattamente a Plata-

IL CASO Nota stampa del presidente del club: «Nessuna variazione è intervenuta»

Nuovi assetti societari, Bove smentisce CATANZARO — Il Fc Catanzaro Spa,

nella persona dell’Amministratore unico e azionista di maggioranza, Pasquale Bove, in relazione alle notizie, destituite di ogni fondamento, comparse su qualche organo di informazione e relative a presunti nuovi ingressi nell’azionariato della società, comunica «che nessuna variazione è intervenuta nell’assetto societario. La società ringrazia quegli appassionati che, magari con sincero affetto per i colori giallorossi, hanno manifestato una generica disponibilità ad adoperarsi per un ampliamento, seppure limitato a quote del tutto marginali, della base azionaria del Fc Catanzaro, ma precisa che al momento nessun ragionamento concreto è stato avviato

Pasquale Bove

perché detta disponibilità generica si trasformi in fatti». Alla luce di quanto sopra specificato il presidente Bove, «considerato che le notizie non veritiere o distorte danneggiano la società e rischiano di destabilizzare anche l’ambiente e la squadra, invita tutti, e soprattutto gli organi d’informazione, a non amplificare voci incontrollate e a non propalare notizie senza alcun fondamento. E’ il momento, come ha già sottolineato l’allenatore Provenza, di stringersi attorno alla squadra per aiutarla a portare avanti un progetto che ha finora dato più soddisfazioni di quanto non ci si attendesse e che, con il sincero aiuto della tifoseria e di un ambiente unito, potrà portare ulteriori soddisfazioni».

NOTIZIARIO Nel test di ieri Provenza ha schierato il 4-4-2. In campo i due ex, Zaminga e Pippa

Coppia d’attacco, Falomi-Iannelli CATANZARO — Prove tecniche di

formazione anti-Vigor… ma solo in apparenza. Il galoppo sulla palla di ieri pomeriggio contro la formazione “Allievi”, effettuato sul rettangolo verde del “Curto” di Catanzaro Lido, non ha sciolto determinati dubbi sull’undici che scenderà in campo contro i cugini biancoverdi. Pur presentando una formazione, per quanto concerne il primo tempo, vicina ad essere quella titolare, Nicola Provenza ha detto chiaramente che ancora deve valutare alcune situazioni. Dove per situazioni da valutare bisogna intendere le caratteristiche delle punte e la possibilità di gettare nella mischia il ritrovato Mangiacasale (oppure di dar spazio, almeno inizialmente, a

Cardascio). Ieri pomeriggio, nel corso della prima frazione di gioco, il trainer ha provato una linea difensiva a quattro con F. Montella a destra, Tomi a sinistra e con la coppia centrale Gimmelli-Di Meglio. A centrocampo, si sono visti all’opera Mangiacasale e Pippa sugli esterni, con Berardi in cabina di regia coadiuvato da Zaminga. In avanti, poi, il duo Falomi-Iannelli. In evidenza quest’ultimo, autore di quattro reti, mentre Falomi ha siglato una doppietta. Nella ripresa, Provenza ha mischiato le carte presentando una formazione con F. Montella, Di Maio, De Franco e Sorrentino lungo la linea difensiva; con Cardascio, Benincasa, Bruno a Gaglione sulla mediana; mentre il

tandem d’attacco era composto da Frisenda e Diarrà. Poker di reti di Frisenda ed una marcatura a testa per Benincasa e Diarrà. Si sono allenati a parte Armenise e Ciano, mentre Francesco Corapi ha giocato con gli “Allievi”. Caputo, invece, era in permesso e pertanto non ha preso parte all’amichevole. Biglietti. La società, per bocca del presidente Bove e del ds Gigliotti, ha fatto sapere che, alla luce delle tante richieste pervenute dai club e dai tifosi della provincia, farà tutto il possibile per sensibilizzare la prefettura in modo da consentire una vendita dei tagliandi anche ai non residenti nella città di Catanzaro. Vit. Ran.

nia. La prima amichevole poi era con la Vigor. Una rivalità quindi nata negli anni Novanta (con la discesa in C2 della vecchia Uesse) e che, come si è detto, negli anni scorsi, si è esacerbata per motivi politici. A memoria d’uomo, non si ricordano grossi problemi di ordine pubblico in occasione dei derby di campionato. Qualche scaramuccia poco piacevole tra tifosi giallorossi e biancoverdi avvenne in occasione della partita del 29 marzo 1992, disputata sul neutro di Reggio Calabria a causa della squalifica del “D'Ippolito”. Invece, nel derby d’andata della stagione 91/92, giocato al “Ceravolo”, tutto filò liscio come l’olio, con tanti supporter lametini che presero posto sugli spalti quasi gomito a gomito con quelli catanzaresi. Proprio così. Ma cosa ci può essere di strano quando parliamo di due realtà così tanto vicine che, quotidianamente, hanno continui interscambi a livello lavorativo? Tanti lametini lavorano sulla sponda ionica e viceversa. Senza contare le immancabili parentele a cavallo dei due mari. Riavvolgiamo per un attimo il nastro della memoria. Il derby datato 29 novembre 1992, celebrò la supremazia calcistica della Vigor che diede una dura lezione alle Aquile. La storica vittoria biancoverde

portò la “griffe” di Delle Donne e Mazzeo. Un boccone che, naturalmente, non venne ben digerito in casa giallorossa. Tuttavia, la rivincita delle Aquile arrivò nella stagione successiva con i tifosi catanzaresi che giunsero addirittura a piedi a Lamezia! Sul campo, la truppa allenata da Improta fece la propria parte imponendosi per due a uno (doppietta del difensore Bertozzi). Una cartolina, quella dei supporter giallorossi capaci di macinare per fede ben 38 chilometri apiedi, che fece il giro d’Italia sulle trasmissioni e sui rotocalchi sportivi. Stiamo parlando del 26 settembre 1993. E a distanza di quindici anni è di nuovo derby. Per la quinta volta, negli ultimi due anni, le due compagini si affrontano. E ciò dopo la scomparsa dell’Uesse. La storia recente sorride ai colori bincoverdi con due vittorie (entrambe ottenute al “Ceravolo) e altrettanti pareggi. Il Catanzaro, dal canto suo, si è preso una piccola rivincita sui cugini lametini, andando a conquistare i tre punti, proprio al “D’Ippolito”, in occasione del derby d’andata. Con o senza Uesse, pur con un’atmosfera non eccessivamente frizzante, è in ogni caso una partita da gustare e vivere. Basta solo che l’arbitro fischi il calcio d’inizio. E allora, buon derby a tutti. Vittorio Ranieri


44 Venerdì 20 Febbraio 2009 il Domani

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SPORT 2ª

I due tornano a disposizione di Toscano in vista della trasferta di domenica contro la Val di Sangro

D I V I S I O N E

Bentornati Polani e Morelli COSENZA

COSENZA — Quando si dice bentor-

nati. E’ proprio vero che in certi momenti i ritorni di alcuni giocatori fanno bene al gruppo. Il Cosenza da ieri ha ritrovato due calciatori molto importanti per gli equilibri del gruppo. Non c’è che dire, mentre la mancanza di Massimo Morelli è stata ben sopperita dalla presenza nel ruolo di terzino destro dall’ottimo Alessandro Bernardi, l’assenza di Enrico Polani è stata più sentita. Alessio Galantucci ha fatto il suo dovere, non c’è che dire, e domenica aveva segnato un gol (come abbiamo scritto nei giorni scorsi) sfacciatamente valido che solo il guardalinee sotto la tribuna A del San Vito ha reputato irregolare. Quella marcatura del bomber tascabile avrebbe dato ai rossoblù silani tre punti che si sa-

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

Il tecnico però nutre ancora qualche dubbio sul sostituto dello squalificato Bernardi rebbero potuti definire “ammazza campionato”. Questo non si è verificato e se non fosse stato per la vena realizzativa di Ciccio Mortelliti, il Cosenza forse oggi avrebbe avuto una minore serenità nel gestire il campionato da qui alla fine dei giochi. Non c’è che dire la mancanza dell’ariete romano si è fatta sentire. Forse non tanto da un punto di vista squisitamente realizzativo, ma certo da un punto di vista dei movimenti in campo e degli spazi che l’ex Benevento è maestro a creare. Il rientro di Polani, ma anche quello di Morelli che se considerato fra i disponibili potrebbe già domenica essere gettato nella mischia, faranno molto bene ai lupi che, come arcinoto, hanno una difesa granitica ma non segnano a raffica. Il Cosenza è sempre

stato da quando è Mimmo Toscano a gestirne la guida tecnica, una squadra principalmente solida, più che una macchina da gol. Lo scorso anno c’era talmente tanta differenza fra la squadra del presidente Paletta e il resto del girone, che il molti gol realizzati da Vincenzo Cosa (che pure è e resta un grande attaccante per la categoria) erano quasi una logica conseguenza a tale strapotere tecnico tattico. Domenica intanto si va in Abruzzo ad affrontare una compagine che occupa si gli ultimi posti in classifica ma che in casa ha sempre avuto un ottimo rendimento vendendo sempre cara la pelle. Per quanto riguarda la formazione che dovrebbe scendere in campo dal

primo minuto, Toscano ha due soli dubbi, almeno queste sono le sensazioni trapelate. Il primo enigma è legato a chi dovrebbe essere il sostituto dello squalificato Bernardi sulla fascia difensiva destra. Le possibili alternative riguardano l’impiego di Aniello Parisi come terzino o quello di Morelli. Non crediamo che però Toscano voglia rischiare di gettare nella mischia il rientrante purosangue cosentino. Il secondo dubbio è invece legato proprio allo schierare Enrico Polani da subito o se confermare in toto lo schieramento delle ultime settimane (4-2-3-1) e gettare l’ariete in campo a partita in corso modificando il modulo all’abbisogna. Staremo a vedere.

Ieri test in famiglia in vista del derby dei Due Mari contro il Catanzaro

con Sanso a destra e Riccobono a sinistra. Utilizzando il 4-4-2 nel corso della partita Riccobono è stato spostato anche a destra. Centrali, Amita e Carraro. Coppia d’attacco, Sergi-Ragatzu. Quindi, via libera al primo modulo con Ragatzu leggermente più arretrato. Per poi ritornare al 4-4-2 e, successivamente, ritornare al 4-2-3-1. Pierini ha interrotto in diverse occasioni la gara per spiegare ai suoi come stare in campo. Urlando continuamente e caricando i ragazzi. E in vero ieri i giocatori biancoverdi sono apparsi oltremodo grintosi e consapevoli della posta in palio. Per la cronaca, nei primi 45’ sono state realizzate quattro reti. Due per parte: per la formazione che fungeva da sparring partner, reti di Angotti e Falco su rigore. Per i titolari, doppietta di Ragatzu. Quet’ultimo nel secondo tempo, insieme a Sanso, è stato schierato dall’altra parte mentre nella formazione “titolare” si sono visti Falco e Rondinelli. Vi è da dire che contro il Catanzaro mancheranno gli squalificati Ciotti e Clasadonte. E poi, i difensori, Ciminari e Pascuccio. Inoltre, sempre ieri, si è allenato a parte Cacciaglia che dovrebbe recuperare. Assente Lopetrone per un risentimento muscolare mentre si è rivisto Manca alle prese con palleggi e fondo. Oggi una sola seduta e domani la tradizionale rifinitura.

L’attaccante rossoblù, Polani

Le “alchimie” di Pierini tra moduli, grinta e urla

LAMEZIA TERME — Test ieri pome-

riggio per la Vigor Lamezia di Danilo Pierini. Il tecnico biancoverde ha preferito la classica “partitella” in famiglia, piuttosto che confrontarsi con uno sparring partner di giornata. Dunque, le mosse di Pierini per cercare di fermare la corazzata Catanzaro, nel derby dei Due Mari, saranno quelle di far giocare la squadra, in prima battura con l’annunciato 42-3-1. Anche se ieri nella primissima fase del test, ha optato per il 4-4-2. Con soventi variazioni. Dal modulo originario, appunto, a una difesa a tre e via discorrendo. “Alchimie” tattiche per confondere l’avversario? In altre parole, agli occhi del cronista, il tecnico biancoverde ha fornito diversi spunti che, puntualmente, ne siamo certi, saranno smentiti. Detto ciò, nel primo tempo la squadra dei “titolari” è scesa in campo con Panìco tra i pali. Linea difensiva formata da Di Donato, Cascone, Filippi e Marinelli. Centrocampo

A sinistra la fase di riscaldamento prima del test di ieri pomeriggio al “Carlei”. Sopra, l’attaccante Manca mentre palleggia.

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2) Melfi

12

3) Igea Virtus

9

4) Catanzaro

8

5) Noicattaro

8

6) Pescina

8

7) Barletta

7

8) Vigor Lamezia

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il Domani Venerdì 20 Febbraio 2009 45

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT SERIE B/F Il roster di coach Righini ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, un biglietto per il salto di categoria

Caruso alla Poule Promozione PALLACANESTRO

Domenica sul parquet del Palagreco la fortissima Lazur Catania

CATANZARO — Dopo due settimane

di meritato riposo a conclusione della regular season, il campionato Interregionale di Serie B femminile è pronto a riprendere il suo cammino. La Caruso Costruzioni, archiviata la grande soddisfazione di aver centrato per il secondo anno consecutivo (unica squadra calabrese) l’obiettivo della conquista della poule promozione, è pronta ad affrontare, con l’impegno che la difficile gara richiede, domenica 22 febbraio alle ore 18 sul parquet del Palagreco, la fortissima squadra della Lazur Catania che non nasconde mire ambiziose di promozione in Serie B d’Eccellenza. Il Presidente Siciliano ha voluto in primo luogo ringraziare il tecnico Nando Righini e tutte le atlete per il raggiungimento del prestigioso traguardo sportivo, poi ci ha voluto rilasciare una breve dichiarazione: «Voglio esprimere la mia grandissima soddisfazione, oltre che per aver centrato gli obiettivi fissati dalla società nei programmi di inizio stagione, anche e soprattutto per il grande spessore morale dimostrato dal gruppo. Ho potuto infatti constatare di persona e di allenamento in allenamento, la crescita costante e continua dell’affiatamento tra le ragazze, tutte amiche dentro e fuori dal campo, tutte pronte a sacrificarsi l’una per l’altra, tutte “cuore Indomita”, e questo per me e per il mio modo di vedere lo sport un grande traguardo raggiunto che può diventare determinante in tutte le discipline

Le “indomite” della Caruso Costruzioni Catanzaro

sportive di squadra. Il gruppo è costituito in massima parte da giovanissime, alle quali le più grandi ed esperte non hanno mai fatto mancare il loro appoggio nei momenti difficili e non hanno mai lesinato preziosi consigli. Ora incontreremo le quattro più forti squadre siciliane, sfidando le quali le nostre giovanissime atlete potranno imparare molto e faranno registrare certamente notevoli progressi nella loro crescita tecnica. Sono tutti rosters fortissi-

Il Presidente Siciliano: «Grande soddisfazione per aver centrato gli obiettivi fissati dalla società»

mi che hanno nei loro organici atlete esperte e di gran valore tecnico, con militanze in Serie B d’Eccellenza ed addirittura in Serie A2. Certo mi aspetto anche, come lo scorso anno, qualche prestigioso risultato positivo. Staremo a vedere». Per tornare alla partita contro il Catania, registriamo in primo luogo che l’equipe etnea ha da poco cambiato coach passando dalla russa Sasha Alecsandrova, con la quale aveva vinto due titoli italiani negli ultimi

due anni, all’esperto coach Giuseppe Laneri che ha trascorsi professionali anche in Serie A2 maschile. L’organico catanese vanta individualità di spicco come l’ala Roberta Barbarossa, la guardia Sarah Infuso, il play Ileana Aleo, la guardia marcatrice Marisabel Santabarbara e la forte cecchina bulgara Cristina Hristova. Ma le ragazze di coach Righini si sono allenate con scrupolo ed aspettano con fiducia il turno casalingo confidando anche molto sul determinante aiuto del pubblico amico. Certo non lesineranno né impegno, né cuore, che, in un recente passato, si sono dimostrate tra le loro armi migliori. Giovanissime come Nicki Siciliano, Kekka Isabella, Ginevra Coluccio, Serena Pintimalli, Valentina Fregola ed atlete esperte come Anna Astorino, Antonella Galati, Giusy Amendola, Marcella Astorino e Silvia Esposito, tutte molto attaccate alla maglia che indossano non lasceranno nulla di intentato e lotteranno fino all’ultima goccia di sudore e fino all’ultimo secondo, impegnandosi al massimo per tentare di aggiudicarsi l’intera posta in palio. Poi alla fine, come al solito e come è giusto che sia, sarà il campo a dare il suo verdetto definitivo, al quale le squadre dovranno sportivamente adeguarsi. Appuntamento, quindi, domenica 22 febbraio ore 18 al Palagreco. Arbitreranno l’incontro i Signori Valerio Manfredi e Francesco Micino da Cosenza.

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06:00 Tg 5 Prima pagina

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

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Blast 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Reaper 21:00 REALITY SHOW Randy Jackson presents 22:00 SHOW Busta Move 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 SHOW All Access 00:00 MUSICALE The QOOB Show 01:00 MUSICALE MTV live 01:30 MUSICALE Into the Music 03:00 MUSICALE Insomnia 05:40 TELEGIORNALE News

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

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OGGI IN TV Attualità - Matrix Canale 5 ore 23,30 Matrix è un programma di attualità e approfondimento giornalistico condotto da Enrico Mentana in onda su Canale 5. La trasmissione viene trasmessa in seconda serata tre sere a settimana dal Centro Palatino di Roma. La trasmissione tratta ogni volta un tema di prima pagina, di stretta attualità, di cronaca, politica o spettacolo, con ospiti in studio e numerosi filmati. Mentana, per ideare e dirigere il programma, si è avvalso per le prime due stagioni della collaborazione di uno dei più affermati autori della tv italiana, Davide Parenti, già padre del fortunato show televisivo Le Iene. Il regista della trasmissione è Ermanno Corbella, assistito da Paola Sposi. Il programma si avvale di una squadra di giornalisti proveniente dalle diverse testate Mediaset: la caporedattrice Silvia Brasca, i giornalisti Roberto Pavone, Pietro Suber, Barbara Li Donni e Claudia Marchionni.

L’impero dei lupi Rete 4 ore 21.10

Produzione: Francia, 2005 Genere: Azione Regia: Chris Nahon Cast:Jean Reno, Arly Jover, Jocelyn Quivrin, Laura Morante, Philippe Bas, Anne Heymes (Arly Jover) ha 30 anni ed è la moglie di uno dei più alti funzionari del Ministero degli Interni. Da più di un mese soffre di terribili allucinazioni e di attacchi d'amnesia, al punto che a volte non ricorda neppure il volto di suo marito e comincia a credere che lui le menta. Nello stesso momento, nel X Distretto, Paul Nerteaux (Jocelyn Quivrin), un capitano di polizia, si vede

128’

affidare il caso dell'assassinio di tre donne di origine turca che lavoravano nello stesso laboratorio clandestino. Tutte e tre le vittime sono state ritrovate atrocemente mutilate. L'unica possibilità di far procedere le indagini è quella di trovare il modo di infiltrarsi tra gli immigrati turchi che popolano il quartiere e la sola persona che può aiutare Paul è Jean-Louis Schiffer (Jean Reno), uno tra i suoi colleghi più anziani, che ha la fama di poliziotto corrotto. Il film di Chris Nohan è un bel thriller dall'ottima regia, ed una buona sceneggiatura .



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