il domani

Giovedì 20 Novembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 320

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 33 a pag. 43) SOVERATO Progetto Archeoclub realizzato in collaborazione con “Calabria nel Mondo di Omero”

EDITORIA Per Ursini il volume di Francesca Rizzari Gregorace

Vivere la storia studiando l’archeologia L’Ottocento catanzarese SOVERATO — “Vivere la storia studiando

l’archeologia”, questo il titolo del progetto dell’Archeoclub d’Italia, sezione di Soverato, realizzato in collaborazione con l’Associazione “Calabria nel Mondo di Omero”, nata nell’ambito del progetto Leader “Dal mito di Ulisse ai Bronzi di Riace”.

A PAGINA 33

CATANZARO — Confermata per do-

CASTROVILLARI

mani, sabato 22 novembre, con inizio alle ore 17,30, nei Saloni del Circolo Unione, la presentazione del volume “Pagine dell’Ottocento catanzarese” di Francesca Rizzari Gregorace, pubblicato dalle Edizioni Ursini.

La giornata dei boschi A PAGINA 33

COSENZA

Le lettere di Butera A PAGINA 34

A PAGINA 34

La tornata elettorale della prossima primavera condiziona inevitabilmente gli equilibri politici anche a livello calabrese

Se Loiero andasse in Europa...

L’eventuale elezione non determinerebbe immediate ripercussioni alla Regione CATANZARO — Mentre il giornalista

Una breve risposta al portavoce del presidente Agazio Loiero

del “Domani” Domenico Martelli conferma le indiscrezioni provenienti da Roma circa la proposta di candidatura alle Europee dell’onorevole Loiero da parte dei vertici nazionali del Pd, dal portavoce del presidente della Regione giunge una nota che, di fatto, apre un caso politico.

L’eventuale elezione di Loiero al parlamento europeo non determinerebbe immediate ripercussioni sull’istituzione regionale. L’eventuale incompatibilità potrebbe porsi alla fine del 2009, a pochi mesi dalla scadenza naturale della legislatura.

A PAGINA 15

Chiacchiericci e imbarazzi...

Agazio Loiero

Caro Lullo, ma sarebbe giusto (e persino corretto) citare la fonte su indiscrezioni di natura politica? Non mi sono piaciute, poi, le critiche eccessive e sopra le righe nei confronti della deontologia professionale del nostro collega Martelli. Noi non siamo abituati a pubblicare “notizie diffuse ad arte”, anzi, piuttosto, siamo molto equilibrati e responsabili nel va-

OPERAZIONE FISH AND DRUG Brillante risultato di carabinieri e polizia penitenziaria

Quattro pregiudicati in manette a Lamezia LAMEZIA TERME — E’ stata denominata “Operazione Fi-

sh and Drug” per il collegamento tra noti pescatori e spacciatori di droga, ed è stata portata brillantemente avanti alle prime luci dell’alba di ieri dai carabinieri della Compagnia di Lamezia e dalla Polizia penitenziaria della stessa città della Piana. Un’azione che ha portato all’arresto, tra i territori di Lamezia e Gizzeria, dei pregiudicati Leopoldo Robertino Mammoliti, Antonio Malvaggio, Michele Malvaggio e Franco Sauro. Un assistente della stessa Casa penitenziaria lametina, è destinatario di un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari.

A PAGINA 27

gliare e verificare oltre ogni ragionevole dubbio informazioni di ben altra gravità rispetto a una nobile ipotesi di candidatura al Parlamento europeo. Se volessimo prestarci strumentalmente ai giochi politici di qualcuno avremmo ben altri argomenti e soffiate da utilizzare. Potremmo generare ben altri “imbarazzi, incertezze e chiacchiericci”.

Perché non lo facciamo? Perché lo stato di straordinaria crisi in cui versa la Calabria ci induce, sempre e comunque, a pensare positivo e ad evitare di gettare benzina sul fuoco. Sono altri i soggetti che avrebbero dovuto smentire una indiscrezione proveniente da Roma. Avrebbero dovuto farlo i vertici del Pd. Del resto per stoppare definitivamente questo “chiacchiericcio”, ti basterebbe scrivere due righe semplici semplici: «L’onorevole Loiero intende ricandidarsi alla guida della Regione. Anche se il Partito dovesse proporgli una candidatura alle Europee, la sua scelta sarebbe irremovibile». In ogni caso, spero che tu convenga su un punto: in politica anche le indiscrezioni hanno un senso. E poi, perché attribuirle al centrodestra?

Massimo Tigani Sava

POLISTENA

Ucciso in un agguato grave il figlio di 16 anni REGGIO CALABRIA — Sparano sulla city car di un pregiudicato mentre questi accompagna il figlio a scuola. I colpi partiti dal revolver di un killer mietono la vita di Salvatore Melara, 38 anni, con la fedina penale macchiata, e feriscono gravemente il figlio Francesco, 16 anni, studente dell’Istituto Tecnico Commerciale di Polistena.

Quest'ultimo lotta per sopravvivere dopo che i sanitari degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria lo hanno sottoposto ad intervento chirurgico alla testa, da dove sono stati estratti due proiettili. Francesco Melara è in prognosi riservata.

A PAGINA 13

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Già definita la griglia delle prime cinque di Valter Leone

ualche settimana addietro avevamo indicato un primo obiettivo: il 30 novembre, data che va a chiudere un miniciclo di cinque giornate. Ci siamo, il traguardo è vicino e le prime conclusioni si possono cominciare a tirare. Soprattutto nella parte alta della classifica, dove, tranne clamorosi tsunami, dovrebbe essersi delineata definitivamente. Lassù, in cinque, si giocheranno tutte le carte per centrare il primo posto, quello più ambito perché vale la promozione diretta in Prima divisione, e i quattro posti che garantiranno l’accesso ai playoff per centrare il salto di categoria dalla porta di servizio.

Dunque: Cosenza, Catanzaro, Gela, Pescina e Cassino in stretto ordine di graduatoria dopo dodici giornate di campionato. Vediamo cosa riserva il calendario nei prossimi due turni.

Cominciamo dalla capolista.

Domenica al San Vito arriva una delle squadre più in forma del momento, il Monopoli di Geretto che, dopo avere rischiato l’esonero, ha centrato tre vittorie consecutive con Val di Sangro, Scafatese e Vibonese evidenziando un attacco mitraglia capace di mettere a segno nove gol. Tanti in 270 minuti.

Da parte sua la formazione di Toscano può contare su quella cassaforte dorata che si chiama San Vito: sei vittorie in sei partite, numeri straordinari se si aggiungono le quindici vittorie della passata stagione in diciassette gare. Tirando le somme, nelle ultime ventitré partite in casa ne ha vinte ventuno, pareggiato una e persa una. La settimana successiva il Cosenza sarà chiamato allo scontro diretto sul campo del Cassino. Due partite toste.

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CONTINUA A PAGINA 49

2 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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Un mondo di immagini Si dimentica di pregare Costretto a pulire i bagni

Dalla passerella un aiuto concreto per i bimbi di Rio

Per la polizia religiosa l’uomo in flagranza di reato: intento in altre attività mentre i fedeli erano in moschea

Sul sito vendute le griffe d’alta moda Aperto il Cairo Film Festival

Hollywood “gira” tra le piramidi In dieci giorni su un portale e-commerce no-profit, sono stati raccolti 115 mila euro.

L’intero ricavato sarà destinato all’ ultimazione di un centro infantile in Brasile

Gli attori americani Kurt Russell e Goldie Hawn in conferenza in Egitto

Per onorare la visita di Hu il fratello del leader maximo ha accennato una canzone in cinese imparata in gioventù

Le doti nascoste di Raul Da ottimo padrone di casa Castro canticchia in cinese

Un giudice saudita ha condannato un lavoratore asiatico a pulire cinque moschee, servizi igienici compresi, durante tutto il periodo del pellegrinaggio alla Mecca. La sua colpa? Aver mancato di partecipare per più d’una volta alla preghiera del venerdì

Valichi ancora chiusi fino al cessate il fuoco

Da 2 settimane Israele ha sigillato i valichi a seguito della ripresa degli attacchi contro le città vicino la Striscia

Israele ha fatto sapere che non riaprirà i valichi della Striscia di Gaza fino a quando non cesserrano i lanci di razzi Qassam da parte dei miliziani palestinesi

Tra petrolieri e pirati negoziati in “alto mare”

La visita del presidente cinese Hu Jintao a Cuba è stata l’occasione per Raul Castro di sfoggiare le sue arti canore, in suo onore ha canticchiato sul palco

Mamma e papà La guerriglia in Congo fanno shopping? “violenta” anche la foresta Che divertimento Minacciata dal commercio di carbone

Giochi per bimbi nel centro commerciale

"Non ci piace negoziare con terroristi. Ma i proprietari della petroliera sono gli arbitri di ciò che sta avvenendo”

Un’industria che i gruppi di ribelli attivi nella regione cercano di controllare Oltre 500 fra religiosi buddisti esuli tibetani e sostenitori della causa del Tibet riuniti ieri a Dharamsala

I proprietari della superpetroliera saudita sequestrata da pirati somali con 100 milioni di dollari di greggio a bordo sabato scorso sono in contatto con i malviventi circa il possibile pagamento di un riscatto. Lo ha detto il ministro degli esteri saudita ieri

Pechino in una nota ribadisce che qualunque tentativo di ottenere l’indipendenza del Tibet è destinata al fallimento.

«La nostra posizione sul Tibet è chiara e decisa”

Bimbe giocano in un negozio di Hong Kong in attesa dei genitori

Mentre il Tibet pensa al fututo Da Pechino l’amara risposta: “L’indipendentismo fallirà”

4 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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Primo piano Escrementi animali al Ministero di Giustizia: “No a intimidazione”

Pacchi “choc” a giornali siciliani La rivendicazione è di Forza Nuova

Bottiglia di benzina sull’auto del sindaco

ROMA - Un escremento di animale è stato trovato ieri nel pomeriggio sullo scalone d’onore del ministero della Giustizia, quello che porta al piano del Guardasigilli Alfano.

La Procura di Palermo apre inchiesta sull’invio a redazioni giornalistiche di pacchi con interoria di animali e una bambola sporca di sangue. Il gesto rivendicato da FN.

Ignoti hanno compiuto un’intimidazione ai danni del sindaco di San Mango D’Aquino. Una bottiglia piena di benzina è stata fatta trovare sul cofano dell’auto di Buoncore.

Salvatore Melara sarebbe stato vicino, in particolare, alla cosca Parrello-Condello, contrapposta al gruppo Gallico in una violenta faida che ha fatto decine di vittime Padre e figlio appartenenti a famiglia rom di Latina

In coppia in manette per usura

LATINA - Sono finiti in manette per usura, estorsione e violenza privata due appartenenti a una nota famiglia rom di Latina.

Gli arrestati sono Carmine Ciarelli, 42 anni, e il figlio Ferdinando, di 26. L’indagine, condotta dai carabinieri del comando provinciale, era scattata in seguito alla denuncia di un imprenditore di Sermoneta che aveva fatto da garante per un debito di 12.000 euro contratto da un suo amico con i due Ciarelli.

Per l’impossibilità di estinguere completamente il debito l’imprenditore era stato ripetutamente minacciato e costretto a consegnare altri 20.000 euro, con un tasso superiore al 1.000 per cento.

In poco tempo la cifra richiesta dai due usurai era ulteriormente cresciuta raggiungendo i 60.000 euro.

L’attività di indagine scaturita dalla denuncia dell’imprenditore ha poi permesso di scoprire un’altra vittima, il titolare di un’azienda del capoluogo pontino che, a fronte di un prestito di 20.000 euro, era stato costretto a restituirne 90.000.

Le manette sono scattate per padre e figlio, mentre sono state denunciate in stato di libertà per concorso in usura, violenza e falso in scrittura privata altre tre persone di Latina e Aprilia.

Sedicenneincomapermafia Nell’agguato muore il padre ammazzato dalla ‘ndrangheta

Agenti della Scientifica al lavoro sull'auto di Salvatore Melara A lato l’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria dove Francesco è in coma Bambini vittime innocenti

Sabatino Antoniucci REGGIO CALABRIA - È in coma ed è stato sottoposto ad intervento chirurgico Francesco Melara, il ragazzo di 16 anni ferito in un agguato a Palmi. Nell’agguato è stato ucciso il padre, Salvatore Melara.

L’intervento sul ragazzo è stato eseguito dall’equipe di neurochirurgia degli Ospedali riuniti di Reggio Calabria ed è servito per curare le lesioni cerebrali provocati dal proiettile che ha raggiunto Francesco Malara alla nuca. Le condizioni del giovane, anche dopo l’intervento, restano molto gravi. Salvatore Melara aveva precedenti per rapina e reati contro la persona. Il 13 giugno del 2002 ferì con un colpo di pistola ad una gamba un carabiniere che avrebbe dovuto notificargli un ordine di carcerazione. Salvatore Melara nell’agosto scorso era uscito dal carcere dopo avere scontato una condanna a quattro anni di reclusione ed aveva iniziato a lavorare per un’azienda edile dell’area industriale di Gioia Tauro. L’uomo era considerato un esponente non di primo piano della criminalità della Piana di Gioia Tauro nell’ambito della quale, comunque, sarebbe maturata la vendetta per la quale ieri mattina l’uomo è stato ucciso.

Comunque si sta valutando anche il movente mafioso nelle indagini sull'omicidio di Salvatore Melara, l'uomo ucciso nell'agguato. Secondo quanto detto dagli investigato-

siasi modo di evitare sangue e si operi per fare respirare ai bambini aria di legalità».

«L’ennesimo attentato in Calabria ai danni di uno studente deve riportare all’attenzione del paese il problema della scuola al sud». È quanto afferma, in una nota, Michele Pigliucci, responsabile nazionale di Azione Studentesca.

«Questa generazione - prosegue Pigliucci - non vuole e non può stare a guardare: noi crediamo che solo attraverso la cultura sia possibile sconfiggere la paura. Per questo chiediamo al Ministro Gelmini, di inserire finalmente nella nuova materia ’Cittadinanza e Costituzionè introdotta dal recente decreto, l’educazione alla legalità e lo studio della vita dei martiri dell’Antimafia. È necessario che la scuola recuperi la propria funzione educativa: solo con l’educazione alla legalità e con la presenza dello Stato possiamo sconfiggere questo cancro con cui è inaccettabile dover convivere». «È inoltre indispensabile che si trovino i soldi per garantire in tutto il Sud l’apertura pomeridiana delle scuole per gli studenti: permettere ai ragazzi di studiare insieme e di organizzare corsi alternativi - conclude Pigliucci - è, soprattutto al sud, una necessità per togliere i ragazzi dalla strada e dall’illegalità e impedire che le organizzazioni mafiose rovinino la vita dei nostri ragazzi, giocando sul disagio».

ri, Melara sarebbe stato vicino, in particolare, alla cosca ParrelloCondello, contrapposta per anni al gruppo Gallico in una faida che ha fatto decine di vittime.

«Bambini bersaglio di sicari, bam-

bini che crescono in ambienti familiari mafiogeni, bambini contro cui si abbattono, con crudeltà, violenze tipiche di una società malata: sono bambini in qualche modo da proteggere e nessuno può stare

a guardare». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, in relazione al ferimento a Palmi del sedicenne Francesco Melara. Secondo Loiero, «è necessario mettere in campo iniziati-

ve per evitare altri lutti e altri drammi. Tutte le istituzioni devono produrre uno sforzo nuovo e inedito perchè in un territorio di grande violenza, dove scorrazzano bande criminali, si cerchi in qual-

Un fratello della vittima ammazzato nel 1991. Minacce alla preside dove studia Francesco

Una pista fatta di sangue e avvertimenti

Tanti gli agguati

PALMI (REGGIO CALABRIA) - Un fratello di Salvatore Melara, ucciso ieri mattina a Palmi, fu assassinato nel 1991 nella stessa cittadina del Reggino. Giuseppe Melara fu ucciso da persone mai identificate ed il suo

cadavere, trovato in avanzato stato di decomposizione, lasciato in un uliveto a Palmi. Un omicidio che sarebbe stato deciso per punire Giuseppe Melara per una serie di furti compiuti a Palmi. Un’attività quella di Melara che avrebbe dato fastidio ad esponenti influenti della criminalità organizzata della Piana di Gioia tauro, che per tale motivo avrebbero deciso di eliminarlo.

Anche Pasqualina Zaccheria, la preside dell’istituto professionale per il commercio di Polistena frequentato da Francesco Melara, ha vissuto nell’agosto scorso una vicenda dalle modalità simili a quella accaduta ieri mattina. Il figlio undicenne della preside, che la donna aveva avuto dal marito dal

quale si era successivamente separata, fu ferito in un agguato in cui fu ucciso Saverio Arfuso, di 43 anni, convivente dalla professoressa Zaccheria. Il ragazzo si trovava in auto insieme alla madre ed al suo compagno. L’agguato avvenne dopo che Pasqualina Zaccheria era scesa dall’auto per aprire il cancello della casa in cui abitava insieme al convivente ed al figlio.

Il figlio della professoressa Zaccheria riportò gravi ferite per le quali fu ricoverato negli Ospedali riuniti di Reggio Calabria, lo stesso in cui è stato portato stamattina Francesco Melara. Successivamente le condizioni del ragazzo migliorarono e ora il giovane si è ripreso.

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 5

Primo piano

A Salerno in una masseria

Interrogazione al premier dei senatori del Pd

NAPOLI - Una banale caduta, ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare. Un bimbo di 10 anni è deceduto a Montesano sulla Marcellana in provincia di Salerno.

Secondo le prime ricostruzioni, il bambino è caduto da un muretto finendo sul carrello di un trattore. La morte è stata istantanea. L’episodio su cui indagano i carabinieri della compagnia di Sala Consilina si è verificato in prossimità di una masseria di località Narva del comune salernitano.

ROMA - Due gli indagati per l’esplosione alla Marconigomma di Sasso Marconi, che lunedì ha provocato due morti e sei feriti. Si tratta di Jader Righetti, direttore generale e Tiziano Boselli, responsabile prevenzione e protezione, con l’ipotesi d’accusa di omicidio colposo e lesioni. Intanto, alcuni senatori del Pd hanno rivolto un’interrogazione al premier. Due le richieste: una sull’esplosione di Sasso Marconi e l’altra, sullo stato di attuazione del decreto legislativo sulla tutela della salute nei luoghi di lavoro.

Cade dal muretto A dieci anni muore

Esplosione in fabbrica Dirigenti sotto torchio

I carabinieri indagano sulla tragedia

La fabbrica di gomme di Sasso Marconi

Cinque morti ieri in incidenti dal Piemonte al Trentino, dall’Umbria alla Sicilia Stesso dramma per due anziani: travolti dalle ruspe che stavano guidando

Strage sul lavoro. Muore padre di 9 figli Era caduto in una centrale Enel: non ce la fa dopo due settimane di agonia Ancora vittime sul lavoro. Cinque i lavoratori che hanno perso la vita ieri: dal Piemonte alla Sicilia le morti bianche non conoscono tregua. Il padre di nove figli, un uomo di 53 anni è spirato in ospedale in Puglia dopo due settimane di agonia, mentre giovani vite sono state stroncate nei cantieri. E due anziani sono morti investiti dalla ruspa che stavano guidando.

Il “bollettino di guerra” inizia all’alba.

Un operaio di 31 anni, Gerlando Tedesco, è morto ad Agrigento, travolto da un muletto nella fabbrica «Riplast». A Brindisi nell’ospedale “Perrino” è morto Vincenzo

Due giovani operai perdono la vita a Bolzano e ad Agrigento

Numerose cadute in cantieri, una giornata “nera”

Artigiano 21enne perde la mano per lo scoppio di un ordigno ROMA - Una giornata nera, quella di ieri.

Oltre alle cinque vittime, altri lavoratori sono rimasti gravemente feriti. A Torino un operaio di 21 anni è in coma dopo essere rimasto schiacciato da un roll-box, un grosso carrello utilizzato per il trasporto delle vivande.

Un uomo di 48 anni, di Sava (Taranto), è ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto per le ferite riportate dopo una caduta in un cantiere edile a Crispiano (Taranto), un altro invece è caduto da un’impalcatura alta 9 metri a Lequile, vicino a Lecce. A Crevalcore un artigiaManderino, l’operaio salentino di 53 anni, sposato e padre di nove figli, caduto il 4 novembre scorso

La mostra dedicata ai morti sul lavoro e allestita a cura dell’Anmil. Qui la visita del presidente Fini

no di 21 anni rischia di perdere una mano, perchè è rimasto vittima di un’esplosione mentre stava controllando il tetto di un fieni-

da un’altezza di tre metri mentre sottoponeva a manutenzione straordinaria uno scambiatore d’aria

le. Le indagini sono in corso, ma potrebbe trattarsi di un ordigno della seconda guerra mondiale.

del gruppo 2 della centrale Enel ’Federico II’ di Brindisi-Cerano.A provocare la caduta - secondo le

ipotesi finora circolate - sarebbe stato un malore, accusato il quale Manderino è precipitato al suolo

sbattendo violentemente la testa contro una pedana metallica. Rimasto intrappolato sotto la ruspa che stava guidando sul terreno di sua proprietà, è morto a Città di Castello un pensionato di 77 anni, Isacco Mancini. Un incidente simile anche per Mario Lano, 72 anni, a Cisterna d’Asti. Sceso dal mezzo, è stato travolto, poichè non aveva inserito il freno a mano.

A Bolzano, invece Christoph Haas, un operaio di 32 anni è morto all’ospedale dopo essersi ferito al capo cadendo mentre era impegnato in lavori di consolidamento di una roccia a Barbiano un paesino poco distante da Bolzano.

6 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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Attualità

Slitta in Consiglio dei Ministri il decreto legge sui benefici penitenziari

Nonpiaceneppureaisuoi la“messainprova”diAlfano Il ministro non si arrende e dice “parlerò con gli alleati” ROMA - Doveva essere un ’fuori sacco’, ma le obiezioni di Lega e An hanno fatto slittare l’esame e il via libera in Consiglio dei ministri sul decreto di legge del Guardasigilli Alfano che, oltre a un giro di vite sulla sospensione dei benefici penitenziari ai condannati, avrebbe introdotto anche la «messa alla prova» di chi, accusato di reati punibili fino a 4 anni di carcere, può chiedere di svolgere lavori di pubblica utilità per evitare il processo e vedersi estinguere il reato.

Proprio quest’ultimo meccanismo ha messo sul chi va là gli alleati che da sempre fanno della sicurezza un cavallo di battaglia. «È una proposta tutta da esaminare», puntualizza il ministro della

Difesa Ignazio La Russa lasciando Palazzo Chigi. E anche il collega dell’Interno Roberto Maroni avrebbe storto il naso: una messa alla prova fino a quattro anni di pena include infatti reati di grave allarme sociale (furto, corruzione semplice, l’abuso d’ufficio, le lesioni colpose, etc), e dunque il rischio è che la misura appaia come un’ amnistia.

Alfano chiarisce e contrattacca: «Si rassegni chi immagina che ci saranno trappole su indulti o amnistie. La posizione del governo è chiara: non ne faremo»; sulla messa alla prova - aggiunge - «pensavamo ci fosse condivisione» visto che «ci è stata chiesta anche dall’Associazione nazionale magistrati» e che al Senato l’Idv ha presentato un ddl analogo ma per reati punibili fino a tre anni di carcere.

Se non c’è intesa sul punto «approfondiremo» con gli alleati, fa sapere il Guardasigilli. Che ci tiene a far notare, però, come la vera e principale novità del dcreto di legge sia un’altra: «Diciamo basta al-

Appello per la strage di Udine del ‘98

Ammazzarono tre agenti Il pm vuole l’ergastolo

Una via di Udine. L’attentato avvenne il 23 dicembre ‘98

TRIESTE - Tre ergastoli sono stati chiesti ieri dal pm Raffaele Tito al termine della requisitoria nel processo di appello per la ’strage di Udine’ del 23 dicembre 1998, quando lo scoppio di una bomba a mano uccise tre agenti della Polizia, Adriano Ruttar (31 anni), Giuseppe Guido Zannier (34) e Paolo Cragnolino (31) Gli ergastoli sono stati chiesti per gli albanesi Ilir Mihasi e Saimir Sadria e per l’ucraina Tatiana Andreicik. Per un quarto imputato - Nicola Fascicolo - il pm ha chiesto l’assoluzione per mancanza di prove. Una quinta persona coinvolta nell’inchiesta, Giuseppe Campese, è stata uccisa il 18 febbraio scorso in un agguato a Serra San Bruno (Vibo Valentia). Nel processo di primo grado, tutti gli imputati furono assolti dall’accusa di strage ma condannati per i reati di associazione mafiosa.

Il processo d’appello è cominciato a maggio e continuerà oggi; la sentenza è prevista per i primi giorni di dicembre.

Sgominato a Torino traffico internazionale di escort

La prostituzione... di lusso arrivava dal Sudamerica

TORINO - Dal Sudamerica all’Italia, reclutate in Brasile e in Colombia, messe in vetrina su internet e poi fatte prostituire. Con guadagni di diversi milioni di euro l’anno.

Era remunerativo il traffico internazionale di escort scoperto dalla polizia municipale di Torino che, al termine di un’indagine durata più di due anni, ha arrestato 14 persone e ne ha denunciate altre otto.

Facevano parte di tre organizzazioni criminali che si avvalevano della compiacenza di alcuni agenti immobiliari per affittare gli alloggi

A Torino traffico di “escort”

in cui le prostitute - donne giovani e belle, in alcuni casi anche transessuali - si concedevano a clienti spesso della buona borghesia.

la sospensione condizionale della pena gratis: chi ha fatto un danno alla società dovrà ripararlo lavorando obbligatoriamente, altrimenti niente condizionale e si fa il carcere per cui si è stati condannati». Il Guardasigilli conta di incassare il via libera in uno dei prossimi Consigli dei ministri. Anche perchè - come dirà al termine di una giornata di botta e risposta tra Di Pietro - Alfano anche il consigliere giuridico del premier, Nicolò Ghedini - la soglia dei quattro anni per la messa alla prova può essere abbassata anche a due. «Se è solo una questione di pena edittale, credo non ci siano difficoltà a venire incontro alle richieste del centrosinistra. Se si riuscisse ad arrivare ad una riforma condivisa sarebbe un buon risultato», dice Ghedini. Un abbassamento della soglia troverebbe i favori anche della presidente dell’aennina Giulia Bongiorno. Del resto la stessa Anm aveva proposto il limite di tre anni.

Di Pietro va su tutte le furie quan-

do il governo cita la proposta sulla messa alla prova presentata dall’Idv al Senato: «Il ministro Alfano non deve nascondersi dietro le nostre proposte, venga allo scoperto. L’idea dell’Idv era completamente diversa» rispetto alla proposta governativa che - aggiunge «prevede la sostanziale e totale impunità, anzi prevede che non si facciano neppure i processi e i reati si estinguano de plano ogni volta che la pena edittale è fino a quattro anni». E anche Michele Vietti (Udc) si chiede se quel ddl del governo «sotto sotto» volesse «favorire qualcuno». Il ministro della Giustizia ’ombrà del Pd, Lanfranco Tenaglia, prima stigmatizza «l’azione schizofrenica del governo» in materia di giustizia e sicurezza, poi propone: «se la messa alla prova proprio si vuole adottare, come istituto, per evitare di riempire le carceri, si può pensare a una sua applicazione per una pena massima di due anni». Proposta, quest’ultima, già accolta da Ghedini. Se così sarà, gli otto arti-

Il ministro della Giustizia Angelino Alfano

coli del ddl Alfano sulla «effettività della pena» potrebbero ottenere il via libera nel prossimo Cdm. A seguire, il ministro ha già in preparazione nuove norme per la

razionalizzazione del processo, che avrà come parte centrale una maggiore autonomia d’iniziativa della polizia giudiziaria rispetto al pubblico ministero.

Imputato della strage di Erba insieme alla moglie Rosa dice: mi immedesimai nel personaggio

Olindo prova a negare la mattanza Azouz chiede un maxi risarcimento

Il marito di Raffaella scrive una lettera e chiede danni per due milioni e mezzo

L’ex netturbino Olindo Romano afferma che la confessione poi ritrattata non ha alcun valore così come il colloquio con lo psichiatra Picozzi

COMO - Doveva essere il giorno delle dichiarazioni spontanee di Olindo Romano, accusato insieme alla moglie Rosa Bazzi di essere l’autore della strage di Erba, ma nei cinque minuti in cui si è seduto di fronte alla Corte d’Assise di Como l’imputato non ha fatto altro che ribadire la propria posizione difensiva: la confessione, poi ritrattata, a suo parere non ha valore perchè «mi immedesimai nel personaggio», così come la valutazione psichiatrica del criminologo Massimo Picozzi.

Protagonista è stato invece Azouz Marzouk, padre, marito e genero di tre delle quattro vittime, che attraverso il proprio legale, Roberto Tropenscovino, ha fatto leggere una lettera nella quale auspica la condanna dei coniugi Romano «non più come dicevo alla pena di morte, ma all’ergastolo senza Dio» e chiesto un risarcimento «teorico», vista la posizione patrimoniale degli imputati, di 2,6 milioni di euro.

Nel testo il tunisino, che da alcuni giorni è in sciopero della fame anche per protestare contro la propria espulsione dall’Italia in seguito alla condanna patteggiata per traffico di droga, ammette di aver sbagliato, ma sottolinea anche di avere pagato «un conto duro» con la giustizia «che mi ha rovinato la vita. Questo però non è il mio processo, ma il processo degli assassini che hanno sterminato la mia famiglia».

E Olindo? «Ho chiesto di parlare ha esordito nella sua deposizione spontanea l’ex netturbino - dopo le richieste delle parti civili - per-

si in tv, con il criminologo Massimo Picozzi: «Durante le riprese non feci altro che riordinare le mie confessione immedesimandomi nel personaggio».

Il secondo riferimento è ai ’pizzini’ dal tono confessorio scritti in cella sulla Bibbia: «Quegli scritti sono in linea con il pentimento. È vero che alcuni appunti li ho scritti con una punta di rabbia, ma era uno modo per sfogare e non per rivendicare qualcosa». L’ultimo riferimento è agli psichiatri incontrati in carcere una sessantina di volte, «ma solo ed esclusivamente per la terapia», mai per parlare «della questione, dei fatti».

Il processo riprenderà lunedì 24 novembre con le repliche della difesa. La sentenza è attesa per mercoledì 26.

ché nelle altre volte a causa dei miei vuoti di memoria sono rimasto indietro nel tempo».

Tre gli argomenti affrontati dal-

l’imputato e ripresi dalla sua ultima deposizione del 18 febbraio.

Prima alcune precisazione sui colloqui in carcere, filmati e poi diffu-

Avevano utilizzato un’apparecchiatura elettronica per mascherare la presenza di droga

Il fiuto del cane poliziotto non perdona Finiscono in manette tre spacciatori

NAPOLI - Il fiuto di un cane poliziotto li fa arrestare. Tre spacciatori avevano utilizzato un'apparecchiatura elettronica in grado di rilevare le onde elettromagnetiche in trasmissione per bonificare gli ambienti e i veicoli dalla presenza di congegni per intercettazioni ambientali, nonche' una botola ricavata in un doppiofondo di un'auto Toyota Land Cruiser. Ma nulla hanno potuto contro il “naso” di un cane. In manette Carmine Guarino, 19 anni ed una coppia di cittadini bulgari Tsvetan Sabev e Nencho Nenkov, di 31 e 34 anni.

La perquisizione dell’auto

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 7

Attualità

Il ministro messo all’angolo dalla Finocchiaro: bisogna sospendere il rettore di Messina Molti dirigenti rinviati a giudizio per reati di concussione e maltrattamenti

All’Ateneo un’associazione a delinquere Interrogata anche sull’ipotesi di essere parte civile a tutela dell’università ROMA - Una interrogazione urgente al ministro della Pubblica Istruzione e dell’Università Mariastella Gelmini per sapere «se intende costituirsi parte civile a tutela dell’immagine del sistema universitario» e ancora «se intende sospendere cautelativamente dal servizio il Rettore dell’Università di Messina, rinviato a giudizio per gravissime ipotesi di reato, e già raggiunto dalla misura interdittiva della sospensione da ogni attività professionale disposta dal Gip di Messina» è stata presentata dal presidente del Gruppo del Pd al Senato, Anna Finocchiaro, e dai senatori Benedetto Adragna, Costantino Garaffa, Giuseppe Lumia, Anna Serafini e Antonio Papania.

I senatori chiedono inoltre al ministro Gelmini di conoscere «quali ulteriori iniziative intende assumere anche in ordine al potere di revoca».

Nell’interrogazione si fa presente che «a seguito dell’accoglimento della richiesta formulata dalla Procura della Repubblica di Messina sono stati rinviati a giudizio il Rettore, docenti e personale amministrativo di quell’Ateneo. Gli interroganti rilevano infine che il quadro che emerge dalla lettura degli atti processuali pubblici e dei molti quotidiani che si occupano della vicenda “ferma restando, sul versante giudiziario la presunzione di non colpevolezza, impressio-

I senatori chiedono inoltre al ministro Gelmini di conoscere «quali ulteriori iniziative intende assumere anche in ordine al potere di revoca»

na per la gravità dei fatti contestati, la qualità degli imputati (dal Rettore, a numerosi docenti universitari, ad amministratori dell’Università di Messina) e non può che tradursi in una perdita di decoro, affidabilità e autorevolezza di quella istituzione”. Il rettore,

docenti e personale amministrativo di quell’Ateneo sono stati rinviati a giudizio e si è proceduto per i reati di concussione, abuso d’ufficio, falso ideologico, peculato, maltrattamenti relativamente a quattro vicende riguardanti: l’espletamento di un concorso uni-

versitario per professore di seconda fascia; l’espletamento di un concorso universitario per ricercatore universitario; la gestione amministrativa di fondi finalizzati ad un progetto di ricerca; la ’persecuzione’, da parte di un docente universitario, di una professionista per vendicarsi dell’interruzione di un pregresso rapporto sentimentale».

Intanto la Gelmini continua la sua battaglia per rassicuae il mondo universitario. Il ministro ha incontrato negli scorsi giorni i rappresentanti della Confederazione degli studenti che hanno espresso «preoccupazioni sulla situazione delle università del sud e in particolare sulla necessità di avere più trasparenza sull’assegnazione delle cattedre, sulle sedi distaccate, sulla carenza delle residenze universitarie, sui tagli».

Il ministro si è detto «disponibile ad un confronto continuo e ad un impegno particolare per il Mezzogiorno con l’obiettivo di offrire più opportunità agli studenti».

Mentre ieri un’aula della Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Milano è stata occupata dagli studenti dell’Assemblea. «L’aula 26 è da oggi uno spazio aperto - spiegano gli studenti - dove ci riuniremo in assemblea e proporremo attività autogestite». I ragazzi, che hanno chiesto al preside della facoltà che lo spazio non venga chiuso.

Cibi sani per i bambini italiani

A lezione di alimentazione Frutta e verdura a scuola BRUXELLES - Saranno almeno 2,7 milioni i bambini italiani tra i 6 e i 10 anni che riceveranno gratis dalle loro scuole - nei prossimi tre anni - un frutto fresco, un succo di carota, o ancora uno yogurt ai cerali, fino al frullato alla frutta, ma con pochi grassi e zuccheri.

La sfida per insegnare concretamente ai bambini la differenza tra merende ’sane’ e cibo ’spazzatura’ - e quindi lottare più efficacemente contro l’obesità - è stata lanciata ieri a Bruxelles dai ministri dell’agricoltura dell’Ue, per l’Italia il ministro Luca Zaia.

I 27 - con il sostegno del Parlamento europeo che avrebbe però sostenuto un contributo più sostanzioso - hanno oggi stanziato 90 milioni di euro del bilancio agricolo dell’Ue per finanziare un programma europeo di distribuzione di frutta e verdure gratis nelle scuole, a beneficio di almeno 26 milioni di bambini europei e delle loro famiglie.

All’Italia, in particolare, andranno 9,54 milioni di finanziamenti comunitari che verranno raddoppiati con altrettanti fondi nazionali. Di fatto, quindi, un numero ben maggiore di bambini - rispetto alle stime di Bruxelles - dovrebbero poter beneficiare a scuola di una merenda sana e gratuita. Non solo. Ogni stato membro potrà decidere di distribuire ai proprio alunni ortofrutticoli d’origine europea, prodotti biologicamente, o ancora stagionali. Tuttavia, per rendere il programma il più possibile attuabile anche nei paesi con minor possibilità finanziarie, è prevista la possibilità, per gli stati che lo riterranno opportuno, di richiedere un contributo finanziario obbligatorio ai genitori i cui figli riceveranno frutta nelle scuole.

Particolarmente soddisfatta dell’iniziativa la commissaria europea all’agricoltura Mariann Fischer Boel, la quale ha ricordato che in Europa ci sono 22 milioni di bambini sovrappeso, di cui oltre cinque milioni sono obesi e questa cifra è destinata ad aumentare di 400.000 casi l’anno. La cattiva alimentazione è proprio uno dei fattori determinanti dell’obesità e delle malattie cardio-vascolari.

«Sono particolarmente felice dell’approvazione da Bruxelles di un programma mirato per i giovani e che l’Italia ha fortemente sostenuto». Il ministro delle politiche alimentari e forestali Luca Zaia commenta così l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura Ue del nuovo progetto. «Migliorare la salute e l’alimentazione dei cittadini, come da obiettivo del progetto - aggiunge Zaia è nella priorità che mi sono prefisso e per le quali ho chiesto a suo tempo di mantenere la delega alle politiche alimentari».

Contro i rischi della rete un programma che monitora i pericoli

Il nuovo software ’registra’ gli scambi di messaggi che avvengono in rete e consente al genitore di leggerli, anche accedendo da un altro computer

Adolescenti fuorviati da internet In arrivo il software intelligente Il progetto ideato della Carlucci un valido aiuto per i genitori

BARI - La quasi totalità dei ragazzi italiani fra i 13 e i 17 anni, circa il 95%, usa Internet. Di loro, il 73% è entrato, almeno una volta, in community, programmi di instant messaging e social network.

I teenager sembrano avere la tendenza a rivelare molti dettagli personali: nei profili il 74% dichiara di riportare il vero nome, il 61% posta proprie foto, il 57% dà l’indirizzo e-mail, il 48% il cognome, il 18% il nome della scuola. E alla domanda se sia possibile risalire a ’chi sei veramente’, il 63% dei ragazzi risponde di sì.

La fotografia del rapporto tra i ragazzi italiani e la ’rete’ è del deputato di Fi Gabriella Carlucci, vicepresidente della commissione Bicamerale per l’Infanzia, che l’ha diffusa a conclusione dell’indagine conoscitiva sulla tutela dei minori nei mezzi di comunicazione svolta dalla Commissione.

Ieri mattina i commissari hanno presentato un software che dovrebbe aiutare i genitori a proteggere i

Il 95 per cento degli adolescenti italiani naviga sul web

propri ragazzi dai rischi della rete.

«Questa scarsa tutela della privacy da parte dei minori - osserva Carlucci - è davvero preoccupante. La diffusione superficiale dei dati personali espone i ragazzi a gravissimi pericoli. L’uso improprio dei nuovi mezzi tecnologici può renderli identificabili da adulti poten-

ziali abusanti o da coetanei che vogliano esercitare una qualche forma di bullismo».

L’indagine conoscitiva è stata svolta dalla Commissione Infanzia «per evidenziare i punti critici spiega Carlucci - i rischi reali e le possibili soluzioni ad un problema che si fa sempre più esteso e com-

plesso. Ieri, nella sala stampa della Camera dei Deputati, abbiamo presentato un software, denominato Virtual parent control, progetto coordinato da Gianluigi Me dell’Università di Tor Vergata, il quale consente ai genitori di monitorare l’attività svolta dai propri ragazzi sul computer. Un efficace stru-

mento di controllo e di prevenzione a tutela della privacy e dell’incolumità dei nostri figli. Le nuove tecnologie costituiscono opportunità importanti per la crescita dei teen ager ma nascondono rischi di cui la politica ed il legislatore deve occuparsi con spirito pragmatico».

Uno dei pericoli in cui incorrono i

minori oggi è quello del ’grooming’, ovvero l’adescamento di su internet, soprattutto attraverso social network come Facebook o l’istant messaging.

Il nuovo software, che dal 1 dicembre prossimo sarà scaricabile, al costo di 20 euro di fatto ’registra’ gli scambi di messaggi che avvengono in rete e consente al genitore, quello reale, di leggerli, anche accedendo ’da remoto’, quindi da un altro pc.

«Non si deve criminalizzare Internet - ha sostenuto ieri anche Alessandra Mussolini- ma occorre dare la possibilità a genitori e alle scuole di controllare, anche a distanza i messaggi dei propri figli. È importante che la Commissione Infanzia possa pubblicizzare questi software che sono una possibilità anche per i genitori non ’cibernetici’ di comprendere cosa accade. Certo - ha ammmesso - è un pò come leggere il diario di una volta, ma davanti ai pericoli...».

Giudizio positivo sul ’virtual parent’ anche dal Moige: «Internet ha sostentuto il direttore generale dall’associazione Antonio Affinita - è un’autostrada di saperi ma anche un luogo di rischio. Siamo in emergenza, non solo educativa ma anche mediatica. E bisogna conoscerli”.

8 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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Attualità

Per il Sun di Londra è certo: Hiltler aveva solo un testicolo

Il conflitto gli rubò la “mascolinità”

Il dittatore subì l’incidente ai genitali nel corso della battaglia delle Somme Lo scoprì un medico

Scomodo incidente per il tiranno

LONDRA - Adolf Hitler aveva un solo testicolo, una condizione di cui si parlava ma che finora non era mai stata provata: lo afferma il Sun di Londra, affermando di aver raccolto rivelazioni relative alla prima guerra mondiale che indicano che il futuro dittatore perse uno dei testicoli durante la battaglia della Somme. Un medico dell’esercito tedesco, Johann Jambor, fece la rivelazione a un prete, Franciszek Pawlar, negli anni ‘60, che se la appuntò. Quella annotazione è ora emersa, dice il Sun, 23 anni dopo la morte di Johan, scomparso a 94 anni nel 1985. Il medico vide la mancanza del testicolo durante un esame sul campo di battaglia,

“Impronte” facciali indice di sensualità per chi è a caccia del flirt di una sera

durante il primo conflitto mondiale. Un suo amico, Blassius Hanczuch, ha confermato. Si ricordava di Hitler, urlava. Aveva l’addome e le gambe ricoperte di sangue, era ferito, ed aveva perso un testicolo.

Secondo i ricercatori di Liverpool gli uomini con cicatrici in viso sono più attraenti Mentre in Germania le donne preferiscono gli italiani, più desiderati dopo i turchi

Sotto il “segno” della virilità I tagli sul volto esercitano appeal perchè stimolano l’idea del “macho” LONDRA - Gli uomini con piccole cicatrici sul volto vengono considerati più attraenti dall’altro sesso, in particolare se le donne sono interessate ad una relazione poco duratura: lo afferma una ricerca di psicologi britannici. I ricercatori delle università di Liverpool e Stirling hanno chiesto a 115 donne e 64 uomini di giudicare il livello di attrattiva di otto sconosciuti del sesso opposto, dando un voto. La metà hanno visionato foto al naturale, e l’altra metà immagini in cui erano state inserite digitalmente piccole cicatrici su guance, mento e fronte. Nel caso degli uomini, la presenza o meno di cicatrici sui volti femminili non faceva differenza nel dichiarare più o meno attraente una donna. Ma nel caso opposto, gli uomini più ’vissuti’, con le cicatrici in evidenza, avevano una media di voti del 5,7% più alta ripetto a quelli con il volto intatto. «Una grossa cicatrice non ti renderà più attraente - dice Robert Burriss dell’università di Liverpool - ma ci sono alcune cicatrici che esercitano appeal sulle donne. C’è l’effetto James Bond: uomini che sono attraenti, ma forse non per progetti matrimoniali».

La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Personality and Individual Differences. Una spiegazione di questo fenomeno potrebbe essere che un uomo con una cicatrice dovuta a violenza potrebbe essere un soggetto con un carattere aggressivo e molto mascolino. Ciò lo renderebbe più appetibile per le relazioni di breve durata.

Diversi i gusti delle donne straniere in fatto di uomini. Secondo uno studio condotto in Germani è l’uomo italiano a rimanere tra gli stranieri più desiderati dalle donne tedesche in cerca di marito, anche se in netto calo rispetto a 15 anni fa, mentre le italiane non sono tra le preferite dei tedeschi, ma sono comunque protagoniste di un aumento delle unioni.

Secondo uno studio dell’Ufficio nazionale di statistica, le donne tedesche hanno scelto l’anno scorso 1.700 italiani come compagni per la vita: gli uomini italiani, così, si sono confermati al secondo

Nella mappa del genoma

Umani e canguri uniti dal Dna

Gli uomini più ‘vissuti’, con le cicatrici in evidenza sul volto, agli occhi delle donne appaiono più attraenti

posto della classifica dei matrimoni misti, superati solo dai turchi.

Questi ultimi hanno registrato 3.800 unioni, mentre al terzo posto si sono piazzati gli statunitensi,

con 1.200 matrimoni.

Il numero di italiani sposati in Germania, tuttavia, è diminuito rispetto al 1991, anno in cui si superavano le 2.000 unità. Le donne

italiane che si sposano con tedeschi, invece, sono in leggero aumento rispetto al passato, ma rimangono ben lontane dalla vetta della classifica. Le italiane, infatti,

sono solo al sesto posto con 972 matrimoni: in testa alla graduatoria ci sono le polacche (4.200 matrimoni), seguite dalle turche (1.900) e dalle russe (1.700).

SYDNEY - Con un grande balzo in avanti nella ricerca sui marsupiali, scienziati australiani hanno completato dopo 4 anni di lavoro la mappatura del Dna di un piccolo canguro, e hanno concluso che il simbolo nazionale ha molto in comune con l’uomo, più di quanto finora ritenuto.

Secondo gli studiosi del Centro di eccellenza per la genetica dei canguri, l’ultima volta che uomini e canguri hanno avuto un antenato comune è stato almeno 150 milioni di anni fa, mentre uomini e topi si sono differenziati solo 70 milioni di anni fa. La ricerca indica che i canguri si sono evoluti inizialmente in Cina, ma poi sono emigrati attraverso le Americhe fino all’Australia e in Antartide. «Siamo rimasti sorpresi di quanto simili siano i codici genetici», ha detto la direttrice del Centro, Jenny Graves, che ne ha presentato la mappa dettagliata.

Uno studio dell’Ofcom rivela che le italiane navigano più degli uomini, il 56% contro il 44% maschile

Il “sesso forte” su internet porta i tacchi Record on line per le internaute Per il nostro paese altri primati: sul podio nella classifica delle famiglie che usano il cellulare LONDRA - In Italia internet è donna. Le italiane, infatti, si connettono alla rete molto di più degli uomini: il 56% contro il 44%. Un divario che non ha eguali in nessun’altra grande economia del mondo. A rivelarlo è la Ofcom, l’authority britannica delle comunicazioni, nel suo terzo rapporto annuale sul mercato internazionale delle telecomunicazioni. Il sondaggio ha preso in esame abitudini e consumi nel settore delle telecomunicazioni (internet, tv, telefonia) dei maggiori sette paesi industrializzati - Gran Bretagna, Francia, Germania, USA, Canada e Giappone - e di alcuni altri

Le italiane si connettono alla rete molto di più degli uomini. Il sondaggio ha preso in esame abitudini e consumi nel settore delle telecomunicazioni

paesi europei - Polonia, Spagna, Olanda, Svezia e Irlanda. Inoltre ha incluso nella sua analisi anche quattro paesi emergenti: Brasile, Russia, Cina e India.

Le donne vanno forte su internet anche nelle altre nazioni prese in esame. In Spa-

gna e Giappone, ad esempio, l’utilizzo femminile si attesta a circa il 55%. In Francia e Gran Bretagna la percentuale è equamente divisa, 50 e 50. Mentre gli Usa sono l’unico paese a supremazia maschile: il 48% delle donne sono internaute a fronte di un

52% degli uomini. L’Italia ha però anche altri primati. È al primo posto assoluto, ad esempio, nella classifica delle famiglie che usano il cellulare al posto della linea fissa con ben il 37% - la Gran Bretagna si ferma al 15%. Quando poi si va a paragonare i prezzi dei vari servizi offerti si scopre che l’Italia è per i consumatori uno dei paesi più convenienti al mondo. Nel caso dei pacchetti multi-servizio - internet, linea fissa, cellulari, pay tv, ecc. - di fascia media, tipica di una famiglia di quattro elementi, l’Italia è seconda solo alla Gran Bretagna con una media mensile di 121,28 sterline.

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 9

Cronache in breve Si sostituisce al dentista Odontotecnico nei guai CATANIA - Un odontotecnico si è sostituito ad un dentista che, malato, da un anno non andava a lavorare nel suo studio, rubandogli l’identità. Si spacciava per lui nei ricettari e nelle cure e lo studio era frequentatissimo.

La vicenda è avvenuta a Catania. C.S., di 57 anni, è stato denunciato dai carabinieri per esercizio abusivo della professione e sostituzione di persona.

Decine di case di appuntamento australiane sotto inchiesta per fatture false Le prestazioni figuravano come cure mediche e i clienti recuperavano i soldi

Non è reato tenere una chioccia in vetrina TRENTO - Non è reato tenere nella vetrina di un negozio una chioccia con i pulcini. Lo ha stabilito il tribunale di Rovereto che ha respinto un decreto penale con cui in prima istanza un orefice di Folgaria era stato condannato a pagare un multa di alcune centinaia di euro per maltrattamento di animali. La vicenda era nata in seguito alla denuncia di un animalista che aveva notato nella vetrina dell’orefice, in mezzo ai gioielli, una chioccia con i pulcini.

Dopo la Playstation finisce in ospedale LECCE - Disorientato, confuso e afasico: in queste condizioni fisiche un ragazzo di 13 anni, che solitamente trascorre molto tempo a giocare con la Playstation, si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale ’Vito Fazzi’ di Lecce.

I medici ipotizzano che lo stato di salute del giovane, che si è ripreso mentre erano in corso gli accertamenti clinici, possa in teoria essere stato determinato proprio dall’abuso di giochi elettronici.

Bimbi travolti da moto mentre vanno a scuola SIGNA (FIRENZE) - Due bambini di 7 e 8 anni sono stati investiti ieri mattina da una motocicletta mentre attraversavano la strada sulle strisce pedonali a circa 500 metri dalla scuola elementare Leonardo Da Vinci di Signa (Firenze). Le loro condizioni non sarebbero gravi.

Olivicoltori in Puglia bloccano il traffico TORITTO - Proteste degli olivicoltori in tutta la Puglia. In particolare, circa 200 persone ieri hanno bloccato il traffico automobilistico sulla statale 96 all’altezza di Toritto (Bari). Gli agricoltori protestano per il calo dei prezzi delle olive e per le importazioni di olio dall’estero non dichiarata nell’etichetta degli extravergini.

ROMA - Si era finto vigile urbano per elevare una multa ad una ragazza perchè «i giovani di oggi non rispettano le regole».

Un ingegnere di 66 anni, originario di Taranto, è stato denunciato per violenza e usurpazione di pubbliche funzioni. Il fatto è avvenuto martedì nella zona di Porta Portese. La ragazza ha riferito agli agenti del 113 che mentre era in sosta con la propria auto era stata avvicinata dall’uomo, in sella ad una bicicletta, il quale, qualificatosi per vigile urbano in borghese e annotata la targa dell’autovettura su un foglietto, le aveva detto che l’avrebbe multata per il parcheggio in divieto di sosta. Alla richiesta di poter vedere un tesserino di riconoscimento è nata una lite. L’anziano ha confermato l’accaduto, affermando che il suo comportamento era dovuto al fatto che i «giovani d’oggi non rispettano più le regole».

Primo sequestro di “botti” illegali ROMA - Primo maxisequestro di fuochi d’artificio pericolosi nella capitale. I Carabinieri hanno sequestrato 500 chili di materiale esplodente in un appartamento ed hanno denunciato un giovane di 23 anni che li teneva in casa illegalmente. Il ritrovamento, nel sottoscala di un’abitazione alla borgata Finocchio, a Roma. I controlli dei Carabinieri proseguiranno fino alla fine dell’anno.

Spacciano davanti a figlio di 4 anni POZZALLO - Vendevano marijuana nel posteggio di una discoteca della costiera ragusana, portando con sè il figlio di 4 anni. È l’accusa contestata a una coppia di Pozzallo, Francesco Vico, di 32 anni, e la moglie Concetta Pizzo, di 27, che sono stati arrestati dalla squadra mobile di Ragusa. Nella loro auto sono stati trovati 150 grammi di cannabis indica. Il pm ha concesso gli arresti domiciliari alla donna.

Si finge vigile urbano e aggredisce una donna

La cantina sociale set per foto senza veli Un’ottantina di bordelli australiani sono finiti sotto inchiesta

Bordelli rimborsati dalla mutua SYDNEY - Decine di bordelli a Sydney hanno fatturato servizi sessuali come massaggi terapeutici o come agopuntura, permettendo ai clienti di ottenere rimborsi dalla mutua nazionale o dai fondi di assicurazione sanitaria. Alcuni dei fondi hanno scoperto la frode dopo aver indagato su annunci in giornali in lingua cinese, che offrivano «giovani attraenti massaggiatrici con rimborso da fondo sanitario». Secondo il Daily Telegraph di Sydney, circa 80 servizi di massaggi nella città sono stati oggetto di

indagine da parte dei fondi di assicurazione sanitaria e sono sati registrati per comportamento fraudolento, quindi non potranno più far ottenere rimborsi assicurativi per i loro servizi. Servizi sessuali del prezzo di 60 dollari australiani (poco più di 30 euro) venivano fatturati come massaggi o agopuntura, e davano diritto ad un rimborso di 40 dollari. Alcuni fatturavano come sedute multiple di massaggi o agopuntura una sola seduta di sesso, così il cliente veniva rimborsato in pieno.

BOLZANO - Ha suscitato reazioni scandalizzate un servizio apparso nell’ultimo numero della rivista Playboy, in edizione tedesca, nel quale campeggia un fotoservizio con una modella senza veli ambientato alla cantina sociale di Appiano, un paesino dell’Alto Adige. Alcuni soci - racconta il giornale Tageszeintug - hanno minacciato la fuoriuscita dalla cooperativa in disaccordo con i responsabili che hanno concesso le cantine con i gloriosi barrique come set per le foto osè. Durante la realizzazione del servizio un cantiniere colto dall’emozione sembra abbia perso il controllo di un carrello elevatore, travolgendo una catasta di casse contenenti vini pregiati.

Ruba dal tabaccaio Soppresso cavallo Un Ipod in cambio Pirati sequestrano gomme da masticare scivolato al Colosseo di un po’ di hashish peschereccio thailandese PALERMO - Un uomo a volto coperto è entrato in una tabaccheria a Palermo, ha agguantato l’espositore delle gomme da masticare ed è fuggito. L’uomo è entrato nel negozio, in via Ruggerone, col volto coperto da un casco integrale e si è subito avvicinato alla cassa. Davanti a un attonito proprietario ha preso l’espositore con decine di pacchetti di chewingum ed è fuggito.

FIRENZE - Un iPod per una dose di hashish. Lo scambio è avvenuto martedì sera in piazza Santa Croce, a Firenze, fra un ragazzo italiano che aveva voglia di un pò di fumo e un giovane di 17 anni, marocchino, che gli ha consegnato in cambio una confezione con un pezzetto di hashish. Alcuni agenti della squadra mobile della polizia hanno bloccato lo spacciatore, che aveva tentato di fuggire quando ha visto arrivare anche una volante della polizia, e hanno recuperato un grammo di sostanza e 20 euro in contanti.

Ucciso da cacciatore Indagini in corso CASERTA - Omicidio o incidente di caccia, indagini in corso. Nelle campagne di Cellole (Caserta)i carabinieri hanno trovato il cadavere di Antonio Sellitto, 37 anni, di Piedimonte di Sessa Aurunca, raggiunto in pieno petto da un colpo di fucile calibro 12. L’uomo, insieme con il nipote che è un cacciatore, si trovava su di un fondo del padre, in carcere perchè accusato di omicidio, quando avrebbe avuto una violenta lite con alcuni cacciatori.

Dal fucile di uno di questi sarebbe partito un colpo, non si sa se accidentalmente.

Una botticella, il calesse romano

ROMA - È stato abbattuto il cavallo di una botticella, il tipico calesse romano, che ieri è rimasto ferito nei pressi del Colosseo. Un veterinario del comune, dopo avere constato che l’animale aveva riportato alcune fratture, ha deciso per l’abbattimento attraverso un’iniezione letale.

Secondo quanto ricostruito dai vigili urbani il cavallo, impaurito dal passaggio di un mezzo o forse per un malore, è scivolato riportando numerose fratture.

KUALA LUMPUR - Un peschereccio thailandese con 16 uomini di equipaggio è stato sequestrato ieri l’altro da alcuni pirati al largo della costa della Somalia.

La notizia è arrivata ieri da una fonte marittima a Kuala Lumpur.

Con questa sono tre le navi cadute nelle mani dei pirati somali nella sola giornata di martedì. La notizia del nuovo sequestro è stata data da Noel Choong, funzionario dell’Ufficio internazionale marittimo che ha sede nella capitale della Malaysia.

Colpi di pistola Un missile americano contro un negozio fa 5 vittime in Pakistan BOLOGNA - Sette colpi di pistola sono stati sparati nella notte di martedì, verso le due, contro un negozio di abbigliamento in via Porta Nova, in pieno centro, a Bologna. Immediato l’intervento dei carabinieri che hanno visto una macchina scura sfrecciare verso Piazza Malpighi e poi girare in Piazza San Francesco.

Il titolare del negozio, un milanese di 27 anni è stato interrogato.

NEW DELHI - Almeno 5 persone sono morte e altre 5 ferite quando un missile americano ha colpito, una casa nella zona di Bannu, in Pakistan. Il missile è stato lanciato intorno alle 3.30 del mattino in un’area non lontano dalle zone tribali nel nord-ovest del paese. Lo riferisce il giornale pachistano The News. Le cinque persone morte, secondo il giornale, sarebbero cittadini del Turkmenistan.

10 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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Economia

Confcommercio vede nero e avverte: nel nostro Paese la ripresa sarà più difficile

Consumi in picchiata per tre anni ROMA - I consumi delle famiglie italiane diminuiranno per tre anni consecutivi, segnando un calo dello 0,5% quest’anno, dello 0,5% nel 2009 e dello 0,4% nel 2010. È la previsione di Confcommercio secondo la quale «non ci saranno dei crolli, ma l’Italia patirà una crisi più lunga». A soffrire quest’anno saranno soprattutto alimentari e bevande con un calo dell’1,2%, ma nel triennio diminuiranno di significativamente i consumi di abbigliamento e calzature, ricreazione e tempo libero. Secondo le stime dell’associazione dei commercianti per il comparto abbigliamento e calzature la contrazione sarà dello 0,5% quest’anno, dello 0,6% l’anno prossimo e dello 0,8% nel 2010.

Per ricreazione, tempo libero e consumi fuori casa la crisi si aggraverà progressivamente con cali nei tre anni in considerazione dello 0,5%, dell’1,4% e del 2%.

Anche considerando i dati sul totale della spesa sul territorio (quelli cioè che considerano non solo la

domanda delle famiglie italiane ma anche dei turisti stranieri che spendono nel nostro paese) lo scenario è tutt’altro che positivo: nel 2008 è infatti stimato un calo dello 0,7%, seguito da un -0,5% per l’anno prossimo e da un -0,6% nel 2010.

«La crisi italiana - commenta Confcommercio - non è come le altre; semplicemente perchè c’era prima e non ha quindi nulla, o quasi, a che vedere con la congiuntura dei mercati internazionali. Certo, gli eventi di questi mesi enfatizzano le nostre strutturali debolezze, tutte ma proprio tutte italiane». Secondo l’associazione c’è poco da essere ottimisti per il futuro: «Quando gli altri ricominceranno a crescere noi continueremo a barcamenarci con le variazioni decimali di pil e consumi, come accade da 20 anni a questa parte e in particolare dagli anni 2000». Le elaborazioni della Confcommercio prevedono infatti che, rispetto all’Italia che soffrirà per tre anni il calo dei consumi, Francia e Germania se la caveran-

A fare le pulci ai conti della Camera è il leghista Gianluca Buonanno

Montecitorio sempre illuminato costa un tesoro

Un milione di euro di risparmio con un po’ di attenzione

ROMA - Non si chiede certo di passare alle candele, ma già spegnendo qualche luce ci sarebbe un ragguardevole risparmio.

Un milione di euro, evitando di accendere il 30% di lampadari, faretti e abat-jour. Insomma, a Montecitorio si spende troppo in elettricità, serve un cambio di registro. A fare le pulci ai conti della Camera, è il leghista Gianluca Buonanno, intervenuto ieri in aula.

«Ho fatto un giro, ci sono tutte le luci accese. Troppe.

Soprattutto - spiega ai colleghiconsiderando la bolletta elettrica: circa tre milioni e 500 mila euro». Ora- dice il leghista- qualche luce deve esserci, ci man-

cherebbe, ma altra cosa sono gli sprechi: «Solo spegnendo il 30% delle tante luci accese, potremmo ottenere un taglio dei costi di un milione di euro all’anno».

Non è la panacea per tutti i guai di bilancio - spiega Buonanno ma «non dobbiamo dimenticare che noi siamo chiamati a dare il buon esempio. Ecco questo è un buon esempio».

Un intervento che arriva all’indomani del giro di vite decretato dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti sulla spesa pubblica. Nel piano Tremonti si faceva richiamo, tra l’altro, proprio al risparmio di riscaldamento ed elettricità.

La flessione 2008 proseguirà anche nel 2009 e poi nel 2010 no meglio. La prima resisterà con un aumento quest’anno dello 0,9%, l’anno prossimo dello 0,5% e nel 2010 ancora dello 0,9%, mentre in Germania dopo un calo dello 0,5% previsto nel 2008 dovrebbero susseguirsi un +0,2% nel 2009 e un +0,7% nel 2010.

Il drastico ridimensionamento dei consumi nazionali e l’impatto della crisi sulle pmi del commercio sono evidenti anche guardando ai saldi sulla natalità e mortalità delle imprese.

Nell’intero periodo ’99-2007, rileva l’Ufficio studi di Piazza Belli, nel commercio al det-

taglio il saldo è stato negativo per poco meno di 38.000 imprese. Ma nei soli primi nove mesi del 2008 il saldo è stato di -17.714.

Intanto, sempre Confcommercio, con il suo presidente Carlo Sangal-

li, torna a chiedere al governo di «rivedere i parametri degli studi di settore» per favorire le pmi particolarmente colpite dalla crisi. Sangalli ha sollevato due osservazioni, la prima di metodo perchè «è arrivato

il momento per un confronto serrato con il governo, il Parlamento, le parti sociali e il sistema bancario», e uno di merito: «Approviamo la detassazione dei premi e degli straordinari, ma occorre anche qualco-

Tutte assieme offrono un’ occupazione a circa 16,6 milioni di addetti. L’identikit del

Un patrimonio di 4,3 milio Tante sono piccole, molte di p ROMA - Il tessuto produttivo italiano è fatto di imprese piccole, nel 95% piccolissime, dove la produttività aumenta e dove crescono anche gli investimenti. Questo, in sintesi, l’identikit delle aziende italiane nel 2006 realizzato dall’Istat nella statistica in breve ’Struttura e competitività del sistema delle imprese industriali e dei servizì.

Piccole aziende, il 95% piccolissime Nel 2006 le imprese italiane dell’industria e dei servizi di mercato sono 4.338.766, occupano circa 16,6 milioni di addetti (11,1 milioni di dipendenti) e realizzano un valore aggiunto di circa 677 miliardi di euro (+6,8% rispetto al 2005). La struttura produttiva italiana, spiega l’Istat, continua ad essere caratterizzata da una prevalenza di imprese di piccole dimensioni con una limitata presenza di grandi imprese. La dimensione media delle imprese rimane, anche nel 2006, di circa 3,8 addetti, risultando più elevata nell’industria (5,9 addetti) rispetto ai servizi (3,1 addetti). Nelle microimprese con meno di 10 addetti si concentra il 94,9% delle imprese, il 47,7% degli addetti, il 25,4% dei dipendenti, il 28,9% del fatturato ed il 33,8% del valore aggiunto. Le imprese di maggiori dimensioni (250 e più addetti) sono, invece, 3.320. Nel 2006, rispetto all’anno precedente, le microimprese cresco-

La dimensione media è di 3,8 dipendenti Crescono produttività e investimenti

no di 34 mila unità e 71 mila addetti, mentre quelle con 250 addetti aumentano di circa 100 unità e registrano una crescita di 101 mila addetti.

Produttività in aumento Nel 2006 la produttività nominale del lavoro (misurata dal valore aggiunto per addetto) è pari a 40,8 mila euro, con valori più elevati nell’industria

in senso stretto (51,9 mila euro) e più contenuti nei servizi (36,8 mila euro) e nelle costruzioni (34,3 mila euro). La produttività del lavoro aumenta al crescere della dimensione aziendale, passando dai 29 mila euro delle microimprese ai 52,1 mila euro delle medie imprese e ai 60,7 mila euro delle grandi imprese. L’indicatore di produttività per il com-

plesso delle imprese registra un aumento di 2,1 punti rispetto al 2005.

Orario di lavoro, grandi o piccole non cambia Nel 2006 ciascun dipendente ha lavorato mediamente 1.651 ore, con limitate differenze fra i tre macrosettori: 1.671 ore nell’industria in senso stretto, 1.686 ore nelle costruzioni e 1.631 ore nei servizi. Le ore effettivamente lavo-

il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 11

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Economia

A soffrire quest’anno saranno soprattutto alimentari e bevande poi toccherà ad abbigliamento e calzature, ricreazione e tempo libero

Il calo dei consumi Stime e previsioni della Confcommercio per il triennio in corso

2008

2009

2010

MERCATO ITALIANO

-0,7

-0,5

-0,6

Alimentari e bevande

-1,2

Abbigliamento e calzature

-0,5

Abitazione e beni per la casa

-0,5

0,0

-0,8

0,0

-0,1

-0,6

Ricreazione, tempo libero

-0,5

-1,4

le piccole e medie imprese, «chiediamo che venga valutato questo impatto per rivedere i parametri per gli studi di settore».

Per altro in Italia il 25% circa delle famiglie risulta indebitata, circa la

le aziende italiane nel 2006 secondo l’Istat

oni di imprese più piccolissime La produttività del lavoro, in particolare, è significativamente più elevata per le imprese che esportano

rate sono state pari a 1.659 nelle piccole imprese, 1.666 nelle medie e 1.625 nelle grandi.

Retribuzioni crescono, soprattutto nelle grandi Nel 2006 la retribuzione lorda per dipendente è risultata nel complesso pari a 22,1 mila euro, con un aumento del 3,3% rispetto al 2005. L’analisi per classi di addetti mostra un consi-

stente differenziale retributivo a favore dei dipendenti delle grandi imprese. I lavoratori dipendenti nelle microimprese percepiscono, infatti, una retribuzione pro-capite pari a 16,3 mila euro, che corrisponde al 60,7% di quella percepita in media dai dipendenti delle imprese con 250 addetti ed oltre (pari a 26,9 mila euro).

Aumentano redditività e investimenti La redditività lorda delle imprese, misurata dal rapporto tra margine operativo lordo e valore aggiunto, è pari al 31,2% per il complesso delle imprese, ed è in aumento rispetto al livello registrato nel 2005 (29,5%). Note positive anche dagli investimenti fissi lordi, che nel 2006 ammontano a circa 117 miliardi di euro (+9,4%).

Bene l’export Anche nel 2006 si conferma la migliore performance economica delle imprese esportatrici rispetto alle aziende orientate esclusivamente al mercato interno.

La produttività del lavoro, in particolare, è significativamente più elevata per le imprese che esportano.

to Isfol 2008, e il loro recupero non può che «passare attraverso politiche mirate e un approccio multidimensionale». Consistente resta la quota del sommerso: il Rapporto stima infatti in un milione 480mila individui la portata del lavoro maschile sommerso e

La fotografia

-0,5

-0,4

-2,0 -0,4

metà della media Ue e un terzo rispetto alla media Usa, ma la maggior parte risultano essere famiglie benestanti che possono quindi far fronte agli impegni fianziari senza particolari difficoltà. È quanto dichiarato da Claudio Conigliani presidente di Tarida, società di gestione integrata del credito che fa capo al Gruppo Bancario Delta. Tuttavia per circa 330mila famiglie, pari all’1,4% di quelle indebitate, il peso del mutuo o di altri finanziamenti rappresenta più del 33% delle entrate complessive, un livello considerato potenzialmente a rischio.

65,4%

58,7% ITALIA

ANSA-CENTIMETRI

sa di immediato per dare una spinta ai consumi. Per questo - ha detto - chiediamo uno studio attento per valutare la detassazione della tredicesima». Inoltre, proprio perchè la crisi colpisce in modo particolare

ROMA - Il tasso di occupazione in Italia (58,7%) resta lontano dagli obiettivi di Lisbona ed è inferiore alla media dei Paesi UE (65,4%) ma per i prossimi quattro anni le stime occupazionali segnalano un aumento di 1,2 milioni di unità. Cresce inoltre l’effetto-sco-

TASSO DI OCCUPAZIONE

-0,6

-0,8

-0,5

Fantasmi senza alcun diritto un milione e mezzo di lavoratori

Così il Rapporto Isfol 2008 sul mercato del lavoro in Italia

Trasporti e comunicazioni

SPESA DELLE FAMIGLIE

-0,2

Sono gli uomini e le donne impiegate nel sommerso

PAESI UE

GLI OCCUPATI

23.000.000 nel 2007 1.200.000 I posti in più previsti per il 2012 IL LAVORO SOMMERSO Tra 15,3% e 16,9% del Pil Il valore dell'economia sommersa

Variazione % 2001-2007 Nord-Ovest +9,9% Nord-Est +8,9% Centro +16,8% +4,7% Mezzogiorno IL LIVELLO DI ISTRUZIONE DELLE FORZE DI LAVORO Laurea 15,7%

Licenza elementare 7,3%

12% Il tasso d’irregolarità Circa 3.000.000

Diploma

I lavoratori in nero

44,3%

Licenza media 32,6% ANSA-CENTIMETRI

raggiamento che, solo nel Mezzogiorno, conta un +8,1% di inattivi tra il 2000 e il 2007. Restano numerosi i gap del mercato del lavoro italiano, secondo il Rappor-

irregolare, con quote elevate nel settore dei servizi (64%) e nel Mezzogiorno (50,3%).

Di segno positivo invece le previsioni occupazionali dell’ Isfol (Isti-

Nel 2008 le famiglie italiane hanno versato in media per la tariffa sui rifiuti solidi urbani quasi 196 euro

Solo di spazzatura si paga il 23% in più La tassa sul cassonetto ha doppiato l’inflazione

ROMA - Nel 2008 le famiglie italiane hanno versato in media per la tassa/tariffa sui rifiuti solidi urbani 195,95 euro annui ai Comuni (e in parte alle Province), importo corrispondente a circa 2,45 euro al metro quadrato, con un aumento medio del 22,3% rispetto al 2004 (160,26 euro), più del doppio dell’inflazione annua programmata, che equivale a un incremento medio di 36 euro l’anno. Ad affermarlo è Guglielmo Loy, segretario confederale Uil, sintetizzando i dati di una ricerca che ha analizzato l’andamento delle tariffe per i rifiuti solidi urbani delle 104 città capoluogo nell’ultimo quinquennio (2004-2008). La ricerca ha preso come campione un nucleo familiare di 4 persone con una casa di 80 metri quadrati ai fini della determinazione della tariffa. Gli importi sono comprensivi delle addizionali comunali e dell’Iva. Sono 82 - secondo quanto emerge dalla ricerca della Uil - le città che in questi anni hanno apportato aumenti alle tariffe, a fronte di 15

La tariffa sui rifiuti costa in media a famiglia 195,95 euro annui

città che le hanno mantenute invariate e di solo 7 città che hanno diminuito il carico tariffario. In particolare in questo periodo gli aumenti più consistenti si sono avuti a Teramo con il 167,2%, ad Agrigento con il 111,8%, a Catania con il 109,3%. Viceversa, nello stesso periodo, il carico tariffario è diminuito del 12,6% a Rovigo, del-

l’11,6% a Benevento, dell’8% a Mantova.

E, in un perodo di crisi come l’attuale, anche questo contribuisce ad aumentare le difficoltà delle famiglie. Non per niente la riduzione dei consumi alimentari stimata da Confcommercio è pari all’1,2% e incide soprattutto sugli anziani e sulle famiglie numerose.

tuto per la formazione professionale dei lavoratori), al 2012 che stimano un aumento di un milione e 200 mila unità, concentrate in alte professionalità e basse qualifiche professionali.

Intanto, nuovi soggetti deboli si affacciano sul mercato del lavoro.

Riguardo alla quota di lavoro femminile: atipicità, discontinuità e inattività descrivono la relazione tra donne e mercato del lavoro e l’Italia dista più di 10 punti dall’obiettivo di Lisbona di un’occupazione femminile al 60%.

Sul fronte formazione, dal Rapporto Isfol emerge che per la prima volta in Italia i lavoratori diplomati raggiungono il 60% della forza lavoro complessiva. E sono in aumento anche i lavoratori in possesso di un titolo universitario (15,7%). Ma cresce al contempo il numero dei teen ager italiani dispersi: sono 150-155mila, sempre secondo le stime dell’ Isfol, gli adolescenti che non sono inseriti in alcun percorso formativo.

Resta quindi negativo il dato sull’abbandono scolastico e formativo dei giovani italiani tra i 18 e i 24 anni che rimane circa il doppio rispetto al 10% fissato a Lisbona. Al contempo, sale il numero delle matricole universitarie (+5,6%) e i giovani italiani sembrano prediligere le facoltà del gruppo scientifico. In netto calo gli aspiranti avvocati e giuristi (-15%). Infine, l’istituto dell’apprendistato stenta a decollare: sono ancora troppo pochi gli apprendisti formati.

“Dimezzate le assenze per malattia”

Il ministro fa il miracolo “Spariti i fannulloni”

NAPOLI - In Italia non esistono più fannulloni nella Pubblica amministrazione. Ne è convinto il ministro per l’Innovazione e la P.a., Renato Brunetta. «Ormai si sono ridotti del 50% per quanto riguarda le assenze per malattia, il che mi fa dire che, se toccato opportunamente, il sistema della Pubblica amministrazione è reattivo». Secondo Brunetta, il modello di incentivi e disincentivi ha dato i suoi frutti dal momento che i dipendenti pubblici hanno «ben risposto. Il Paese ha capito così come hanno capito i dipendenti pubblici». Una reazione «strutturale» senza «differenze territoriali». Il ministro ha poi ricordato le percentuali della riduzione di assenze per malattia negli ultimi quattro mesi: 36% a giugno, 44% a luglio e agosto e 43% a settembre.

«Ci sono stati vari mugugni - ha aggiunto Brunetta -, ma il clima è cambiato». Per il ministro «l’obiettivo comune è produrre la riduzione dell’assenteismo per malattia» anche nella scuola. «Adesso si tratta di premiare il merito, migliorare e misurare la produttività oltre alla soddisfazione dei cittadini che sono i clienti e i controllori».

Brunetta ritiene che in Italia il clima sia «cambiato» e che «già dal prossimo anno la Pubblica amministrazione sarà più efficiente».

12 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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Speciale

La parola al neonatologo

Maternità più lunga se il figlio è prematuro Tre mesi aggiuntivi per la cura del piccolo

La boutique in farmacia Il bebè si veste solo lì

Per le farmacie d’Italia in cantiere il progetto «Amore al cubo» l’abbigliamento intimo “sano” per neonati in vendita esclusivamente nelle Farmacie

ROMA - A.s.so.farm., la Federazione delle Farmacie Comunali Italiane lancia il Progetto «Amore al cubo» l’abbigliamento intimo sano per neonati in vendita esclusivamente nelle Farmacie. Un’iniziativa, spiega l’Assofarm, «importante sia dal punto di vista sanitario che commerciale, finalizzata inoltre a sperimentare l’auspicato e necessario ampliamento di servizi che la Farmacia deve erogare così come in coerenza dell’ampliamento di una offerta di servizi sanitari a cui le Farmacie, in particolare quelle comunali, sono tenute a fornire». Assofarm ha intrapreso «una collaborazione con una società del settore, BioLogiKa, che ha messo a punto un prodotto che tutelasse il benessere di chi di fatto, come i bambini piccoli, non hanno che il solo pianto per poter eventualmente ’contestare’ un disagio. Per prevenire forme di irritazione della pelle scaturenti da capi intimi non idonei».

I dati sono riportati dal nono Rapporto nazionale sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza realizzato da Telefono Azzurro e Eurispes e presentato a Roma

Sos bambini in Europa Negli Usa arriva un nuovo fenomeno: «drunkorexia» Riguarda ragazze anoressiche che per usare l’alcol, compensano l’assunzione con ulteriori rinunce durante i pasti

Nell’Ue un bimbo su cinque ha dei problemi comportamentali Federico Del Bianco

ROMA - In Europa un bambino e un adolescente su cinque soffrono di problematiche di sviluppo emotive o comportamentali, uno su otto ha un disturbo mentale e il suicidio rappresenta una delle prime tre cause di morte nei giovani.

I dati sono riportati dal nono Rapporto nazionale sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza realizzato da Telefono Azzurro e Eurispes e presentato martedì mattina a Roma.

Ma la salute mentale in età evolutiva ha un costo, e anche elevato.

Infatti, spiega il Rapporto, la spesa media annuale sostenuta per ogni adolescente trattato ammonta a 3.146 euro: i servizi sanitari più onerosi sono il ricovero in strutture psichiatriche residenziali (34.093.921 euro) e ospedaliere (13.491.874 euro), mentre «dal punto di vista sociale sono il sistema giudiziario (13.185.905 euro) e la scuola (10.888.771 euro).

Numerosi poi i bambini colpiti da disturbo da deficit e iperattività (Adhd): nel Rapporto si legge che questo disturbo colpisce dal 3 al 10% dei bambini in età scolare con una spesa che, secondo una ricerca olandese, risulta undici volte superiore a quella sostenuta per gli altri bambini (2.040 contro 177 euro).

Molto alti anche i costi della depressione, che i diversi studi stimano colpire tra lo 0,92% e l’8% della popolazione con una maggior frequenza in età adolescenziale, soprattutto a carico del sesso femminile.

Secondo le stime riportate dal

Mezzo milione di italiani all’anno si frattura le ossa. Se ne parla al Congresso di Perugia

L’osteoporosi avrà il suo registro nazionale

L’osteoporosi, malattia delle donne

PERUGIA - Ogni 60 secondi qualcuno in Italia si frattura un osso a causa dell’osteoporosi. In media sono 1440 persone al giorno, 43.200 al mese, oltre 500 mila all’anno. Per due terzi donne. Questo lo scenario epide-

miologico di cui da ieri discute a Perugia l’VIII congresso nazionale della Siomms, Società italiana osteoporosi metabolismo minerale e malattie dello scheletro, presenti un migliaio di specialisti delle patologie delle ossa. Per fronteggiare l’emergenza, il presidente della Siommms, Gerolamo Bianchi, ha annunciato ieri, in conferenza stampa, due iniziative della società la nascita di Osteo Clinical Record, una cartella clinica informatica standard per le patologie delle ossa, che darà vita al primo registro nazionale del settore. La seconda iniziativa è il lancio di Seisbo, uno studio epidemiologico sulla osteonecrosi della mandibola che coinvolgerà 150 mila pazienti trattati con bisfosfonati. Al congres-

so si parla anche di nuovi farmaci: è imminente infatti la pubblicazione sul New England Journal of Medicine dei risultati di uno studio internazionale sul Denosumab, al quale hanno partecipato anche numerosi centri italiani.

Questo farmaco di inedita concezione (la terapia è costituita da due sole iniezioni sottocutanee all’anno) si è rivelato efficace nel prevenire fratture di vertebre e femore. Sarà in commercio forse alla fine del 2009. Un secondo farmaco di cui si parlerà è l’Odanacatib, tuttora in fase sperimentale (sarà probabilmente sul mercato dal 2011), capace di bloccare il meccanismo distruggi-ossa e insieme di stimolare la formazione di nuovo osso.

Rapporto, infatti, il costo economico dei disturbi depressivi in tutte le fasce di età sarebbe di 235 per abitante nel 2004, pari a 118 miliardi di euro nell’Ue 25 e nei Paesi dell’Efta.

Un intero capitolo è poi dedicato ai comportamenti autodistruttivi e nichilistici: il Rapporto evidenzia come in Italia l’incidenza del fenomeno sul totale della popolazione registri un vero e proprio salto tra la fascia d’età compresa tra i 14 e i 17 anni con 25 decessi e quella dei 18-24enni con ben 128 decessi e un incremento percentuale corrispondente al 412%. Tuttavia, avverte il Rapporto, i dati sottostimano il fenomeno, in quanto non sempre i suicidi vengono classificati come tali.

Particolarmente insidiose sono poi le abitudini legate ai consumi di droga.

Nel 2007 il consumo di sostanze ottenute da miscugli chimici è aumentato del 500%, mentre i sequestri di droghe sintetiche hanno conosciuto un’impennata del 193,67%, per un totale di 393.457 pasticche sequestrate.

Negli ultimi anni, inoltre, è aumentato anche il consumo di alcol tra giovani e giovanissimi, che assumono anche più di cinque dosi di alcolici di seguito: un’abitudine, precisa il Rapporto, diffusa tra il 47% dei maschi e il 32% delle femmine tra i 15 e i 19 anni.

E intanto negli Stati Uniti arriva un nuovo fenomeno: si chiama «drunkorexia» e riguarda ragazze anoressiche che per consumare alcol, compensano la sua assunzione facendo ulteriori rinunce durante i pasti.

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CALABRIA il Domani

www.ildomanionline.it

Giovedì 20 Novembre 2008

Pregiudicato ammazzato a colpi di pistola mentre viaggiava lungo la Palmi-Gioia Tauro. Aperta anche la pista della criminalità organizzata

Ucciso in un agguato, grave il figlio Il 16enne in auto col padre è ricoverato al Riuniti e lotta tra la vita e la morte REGGIO CALABRIA — Sparano sul-

la city car di un pregiudicato mentre questi accompagna il figlio a scuola. I colpi partiti dal revolver di un killer mietono la vita di Salvatore Melara, 38 anni, con la fedina penale macchiata, e feriscono gravemente il figlio Francesco, 16 anni, studente dell’Istituto Tecnico Commerciale di Polistena.

Quest'ultimo lotta per sopravvivere dopo che i sanitari degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria lo hanno sottoposto ad intervento chirurgico alla testa, da dove sono stati estratti due proiettili. Francesco Melara è in prognosi riservata.

L’agguato è avvenuto ieri mattina lungo la provinciale Palmi - Gioia Tauro, mentre padre e figlio viaggiavano a bordo di una city car.

Improvvisamente l'auto dei due Melara è stata affiancata da un altro automezzo con a bordo due persone. Quella seduta accanto al guidatore, attraverso il finestrino, ha aperto ripetutamente il fuoco www.ildomani.it

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uccidendo sul colpo il pregiudicato. L’agguato è stato affidato a sicari professionisti: gente dalla mira infallibile, ingaggiata per eseguire sentenze ordinate da un tribunale che non concede appello.

Il fatto di sangue potrebbe affondare le radici nel mondo della criminalità organizzata. E' questa una delle piste battute dagli inquirenti della polizia di Stato del commissariato di Palmi, diretto da Gregorio Marchese, e della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria, che si interessano del grave fatto di sangue.

Salvatore Melara aveva dei precedenti penali, ma non sembra, almeno apparentemente, avesse collegamenti organici nel contesto dell’attività delle famiglie mafiose che operano nella Piana di Gioia Tauro. Non si esclude che il giovane possa aver dato fastidio a qualche pezzo da “novanta” della zona e che abbia pagato un eventuale sgarro. I precedenti della vit-

La vittima, Salvatore Melara

tima riguardano la rapina e reati contro la persona.

Nel giugno di sei anni fa, con un colpo di pistola, aveva ferito ad una gamba un carabiniere che era andato a notificargli un’ordinanza

di carcerazione. Salvatore Melara era uscito dal carcere nell’agosto scorso, dopo aver scontato quattro anni di reclusione. Ed una volta tornato in libertà, aveva trovato occupazione in una ditta edile che opera nella zona industriale di Gioia Tauro. Un fratello della vittima di ieri mattina, Giuseppe, nel 1991 era stato assassinato da persone mai identificate. Il suo corpo venne trovato, molto tempo dopo l'omicidio, in un uliveto delle campagne di Palmi in stato di decomposizione. Anche Giuseppe Melara aveva dei precedenti per furto.

La polizia sta tentando di ricostruire le ultime ore di vita della vittima e le sue recenti frequentazioni. Alcune delle quali non escluderebbero la sua vicinanza ad una famiglia, quella dei Condello - Pirrello, impegnata in una ventennale faida con i rivali dei Gallico. Ma siamo nel campo delle supposizioni. Il lavoro della polizia si svolge a trecentosessanta

Sconcerto bipartisan per l’agguato che potrebbe costare la vita al giovane Francesco Melara

Pioggia di reazioni dalla politica CATANZARO — Un’ondata di reazio-

ni dal mondo politico a seguito dell’agguato teso a Salvatore Melara e di cui è rimasto vittima il figlio 16enne, Francesco, che lotta tra la vita e la morte. «E’ inaccettabile, e non possiamo rassegnarci ad accettarlo, che un ragazzo come Francesco Melara sia ferito, e rischi la vita, in un agguato di stile mafioso, come è accaduto a Palmi, mentre il padre lo sta accompagnando a scuola», dichiara Marco Minniti, ministro degli Interni del governo ombra. «Avevamo da poco gioito - aggiunge - per il felice ritorno a casa del piccolo Nino Laganà, anche lui ferito gravemente a colpi di pistola mentre era a una recita, e ci troviamo dentro un nuovo dramma. Nessuno - ammonisce può mettere in discussione ed attentare al diritto alla vita per gli innocenti». «Bambini bersaglio di sicari, bambini che crescono in ambienti familiari mafiogeni, bambini contro cui si abbattono, con crudeltà, violenze tipiche di una società malata: sono bambini in qualche modo da proteggere e nessuno può stare a guardare», è il commento del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero. Secondo il governatore, «è necessario mettere in campo iniziative per evitare altri lutti e altri drammi. Tutte le istituzioni devono produrre uno sforzo nuovo e inedito perché in un territorio di grande violenze dove scorrazzano bande criminali, si cerchi in qualsiasi modo di evitare sangue e si operi per fare respirare ai bambini aria di legalità».

«Si allunga in Calabria l'elenco dei bambini coinvolti in attentati. Solo qualche giorno fa abbiamo salutato con gioia il ritorno in Calabria di Nino Laganà, oggi non possiamo tacere, da donne e da parlamentari calabresi, davanti a questo ennesimo episodio di violenza che vede un bambino gravemente colpito in un attentato in cui muore il padre», affermano in una nota le parlamentari Doris Lo Moro (Pd) e Jole Santelli (Pdl), secondo le quali «l’augurio è che anche Francesco ce la possa fa-

re. Il dovere di tutti i calabresi onesti, però, in queste circostanze non può esaurirsi con la solidarietà e con la vicinanza alla madre. Né ci possono essere divisioni politiche davanti a queste tragedie. Dobbiamo tutti acquisire consapevolezza della gravità della situazione e alzare la voce per esprimere il nostro dissenso e il nostro disprezzo verso una criminalità che rischia di compromettere ogni possibilità di futuro per la nostra Calabria. Ci piacerebbe immaginare di poter contare su una presa di coscienza anche delle donne che vivono accanto a questi criminali. Pensiamo ai loro figli - aggiungono i due parlamentari - e a quei ragazzi che, come Francesco, rischiano di vedere la propria vita stroncata dalla violenza. Non fingano di non sapere. Auguri Francesco!»

IInterviene anche il senatore Vincenzo Speziali (Pdl), segretario della Commissione Finanze e Tesoro.

«L'agguato - afferma - è solo l'ultimo di una serie di episodi che stanno attanagliando la Calabria in una morsa criminale. È tempo che lo Stato intervenga concretamente, predisponendo misure, anche straordinarie, che siano in grado di fronteggiare la recrudescenza delle attività malavitose e che consentano alla popolazione di riacquistare la dovuta serenità sociale. È una sfida gravosa, la cui vittoria dipende in gran parte dalla capacità della gente calabrese di smarcarsi, una volta per tutte, dalla cultura dell'assistenzialismo e della mentalità omertosa, ancora oggi dominante, che rischiano di offuscare a lungo la prospettiva futura della regione».

«Il ferimento grave ai danni dello studente Francesco Melara in un agguato in cui è stato ucciso il padre, è un segnale di allarme che deve fare riflettere tutte le istituzioni e la società civile calabrese», afferma Aurelio Misiti, coordinatore regionale di Italia dei Valori. «E’ giunta l’ora conclude - di reagire con forza contro questo tipo di atti e di fare il pos-

sibile affinché eventi di questo genere non avvengano più nella nostra regione».

«L'omicidio di Salvatore Melara ed il ferimento del figlio quattordicenne dimostrano la gravità della situazione vissuta dai cittadini della Piana di Gioia Tauro», dichiara Angela Napoli, componente della Commissione Antimafia e deputato del Pdl, che aggiunge: «La recrudescenza della criminalità calabrese ormai non risparmia neppure bambini e adolescenti, una volta ritenuti intoccabili. Nonostante l'abnegazione delle forze dell'ordine ed i risultati, certamente notevoli, conseguiti anche dalla magistratura reggina, il territorio tirreno reggino risulta davvero minato e ciò non può che farà crescere l'insicurezza nei cittadini tutti. In Calabria aumentano gli omicidi, gli atti intimidatori e le estorsioni e con sincerità - continua Napoli - non so come sia stato applicato il Pon Sicurezza, quanti e come siano stati spesi i relativi finanzia-

gradi. Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi e per tutta la giornata di ieri e parte della notte hanno ascoltato parenti ed amici della vittima, nel tentativo di ricostruire le ultime ore di vita di Salvatore Melara.

Il fatto di sangue, soprattutto il coinvolgimento di un giovane studente, ha provocato numerose reazioni da parte della società civile reggina. «E' un fatto terribile che colpisce una vittima innocente che ha avuto la sola colpa di essere accanto al padre», ha detto la preside dell’istituto frequentato da Francesco Melara, Pasqualina Zaccaria. L’episodio di ieri ha fatto rivivere alla dirigente scolastica un dramma analogo. Quello relativo al ferimento del figlio di undici anni nel corso di un agguato in cui rimase ucciso Saverio Arfuso, 43 anni, compagno della donna che viveva separata dal marito.

Antonio Latella

menti e quali siano i risultati conseguiti; né riesco a verificare la bontà e l'utilità dei numerosi protocolli per la legalità approvati dalle varie Istituzioni. Il governo nazionale non può più ignorare la situazione emergenziale calabrese e non può esimersi dal prevedere un adeguato controllo del territorio per garantire la sicurezza di tutti i cittadini».

«Chiedo al Governo una risposta forte e concreta che dica a tutti i calabresi che non esistono territori e comunità dimenticate». Ad affermarlo è il deputato Rosa Villecco Calipari, del Pd. «Anche la Chiesa fa sentire oggi la sua voce importante prosegue Calipari - con l’appello dei parroci vibonesi a rompere il muro di omertà e a deporre le armi, dopo l’ennesimo episodio criminoso in cui ad andarci di mezzo è Francesco Melara, un ragazzo di appena 16 anni. Mi aspetto ora di sentire insieme alla società civile calabrese, la voce del Governo su proposte vere per affrontare e risolvere i problemi della sicurezza nel nostro Paese».

«Esiste una emergenza sicurezza in Calabria - conclude la deputata del Pd - che però va trattata come un problema cronico e, quindi, con strategia e programmazione».

14 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA REGGIO CALABRIA E’ il dato emerso nel corso di un convegno della Confederazione Italiana Agricoltori della Calabria

Meno burocrazia, più efficienza per le imprese Oltre 5 miliardi di euro è la cifra che può essere ricavata da una riduzione del 25% delle lungaggini REGGIO CALABRIA — Oltre 5 mi-

liardi di euro. E’ questa la cifra che può essere ricavata da una riduzione del 25 per cento del carico dell’apparato burocratico che in Italia pesa per il 4,5 per cento sul Prodotto Interno Lordo. Il dato è emerso nel corso di un convegno che la Confederazione Italiana Agricoltori della Calabria ha organizzato a Reggio per affrontare il tema: “Più efficienza e meno burocrazia, uguale maggiore competitività delle imprese calabresi”. Il perché della presenza in riva allo Stretto e del tema trattato lo ha spiegato Giuseppe Politi, presidente nazionale della Cia. «I temi sono di fortissimo carico burocratico, che è addosso alle aziende agricole. Sono i costi, le perdite di tempo ed i ritardi anche nell'erogazione, soprattutto in questa fase, di sostegni finanziari decisi dall'Unione Europea o dalle Regioni.

Sostegni che servono e sono utilissimi. Noi abbiamo avanzato delle proposte. Ed a sostegno di queste abbiamo lanciato una campagna nazionale - “Burocrazia: dacci un taglio, è un tuo diritto” - che ha raccolto più di cento mila firme che consegneremo ai presidenti di Camera e Senato. Riteniamo che ci siano tante duplicazioni a carico di aziende inutili, che abbiamo individuato. Quindi si può andare verso una semplificazione. Abbiamo scelto nelle varie tappe in cui stiamo presentando queste proposte una provincia del sud dove ci si apMILANO — Tre lavoratori dalla Cala-

bria tra i finalisti nazionali del “Premio per il Lavoro 2008”, organizzato da Manpower in partnership con Confindustria Giovani Imprenditori.

Sono Alfredo Trapasso per la categoria Operaio e Alessandro Agostino per la categoria Quadro - entrambi di Az S. p. A - e Vincenzo Dattilo, dI Costruzioni Gaglioti, ex aequo per la categoria Quadro.

«La Calabria ha espresso i suoi migliori lavoratori, vincitori a livello regionale e in concorso per diventare vincitori nazionali del “Premio per il Lavoro 2008: riconosciamo l’eccellenza”, organizzato da Manpower in partnership con Confindustria Giovani Imprenditori». Si legge in una nota diramata dalla Manpower Italia.

«E’ Alfredo Trapasso, di Az S. p. A., azienda di Catanzaro ad essersi aggiudicato il premio come miglior Operaio della regione Calabria - continua la nota -. Sempre in Az lavora, Alessandro Agostino, vincitore regionale nella categoria Quadro insieme a Vincenzo Dattilo, di Costruzioni Gaglioti con sede a Lamezia Terme. I tre vincitori regionali saranno premiati il prossimo 3 dicembre nel corso dell’evento conclusivo del Premio per il Lavoro, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, alla presenza di oltre 1000 player di settore, pubblico e privato. Un premio che diventa un fenomeno sociale, per esprimere la penetrazione - lenta ma tangibile - della cultura del merito in Italia. 200 aziende iscritte e 300 lavoratori candidati nella prima edizione, 500 aziende e 800 lavoratori in questo secondo appuntamento con il Premio organizzato da Manpower insieme ai Giovani Imprenditori di Confindustria, per riconoscere l’eccellenza delle migliori risorse italiane. “Crediamo nelle persone e nelle loro capacità, e siamo convinti che l’impegno e il talento delle donne e degli uomini che lavorano debbano essere riconosciuti e valorizzati in quanto sono il reale motore delle imprese. È questa la ragione per cui abbiamo dato vita al Premio per il La-

presta ad utilizzare, mi auguro bene, le ultime risorse comunitarie.

E' importante non solo far partire i bandi ma avviare le procedure».

Giuseppe Politi ha così proseguito: «Non ci sarà più bisogno di richiedere tutti i documenti in possesso della pubblica amministrazione agli agricoltori. Nell'eventualità, per esempio, di sorteggi per i controlli, la pubblica amministrazione sarà libera di farli e decidere di conseguenza. Perché un'azienda soggetta a controlli, oggi, riceve gli aiuti dopo 4-5 anni. Oltre ai controlli, un’altra proposta sarà quella relativa al fascicolo aziendale.

Una volta già in possesso della pubblica amministrazione, non ci sarà bisogno di chiederlo tutte le volte. A me piace dire che sono le carte che devono girare gli uffici e non le persone ad andare di ufficio in ufficio». Il convegno moderato da Michele Drosi, vice presidente della sezione calabrese della Cia, ha registrato anche il saluto del presidente della Cia reggina Antonino Inuso e gli interventi del presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova e dell’assessore all’Agricoltura Mario Pirillo. «Il Consiglio regionale - ha sottolineato tra l’altro l’on. Bova - ha avviato un percorso attraverso la predisposizione di testi unici, di delegificazione e razionalizzazione del corpus normativo calabrese. Tutto questo contribuirà a rendere più semplice, per gli operatori economici e per gli stessi agri-

manda a cui ha risposto l’assessore regionale Mario Pirillo. «E' già quello che stiamo facendo, soprattutto per quanto attiene la questione dell'agricoltura calabrese. Più fatti perché abbiamo chiuso il vecchio programma, il Por 2000/2006, tagliando il traguardo di 800 milioni di euro proprio qualche giorno fa. Dobbiamo arrivare ad 852 milioni. Siamo partiti alla grande per quanto riguarda il programma di sviluppo rurale 2007/2013. L’ Agea ha già pagato 54 milioni di euro per cui siamo in una fase avanzata. Abbiamo ricevuto sulla base dei bandi, che abbiamo predisposto nel mese di agosto, circa 10 mila progetti e 7500 aziende hanno fatto domanda per attingere ai fondi comunitari. Questi sono i fatti. La burocrazia del mio dipartimento è stata all'altezza del compito. Ed è stato raggiunto questo risultato che ci invidiano in tutta Italia». Per Mario Pirillo il futuro dell’agricoltura calabrese sarà migliore rispetto al passato: «E’ vero, perché noi abbiamo creato non solo le condizioni per l'ottenimento delle risorse comunitarie ma anche una serie di situazioni, rimodulando per esempio i consorzi di bonifica, facendo ottenere il marchio di qualità a tanti nostri prodotti. In parallelo parlerò del bergamotto con un gruppo di persone che sono interessate al suo rilancio nella provincia di Reggio». Il convegno - come ha spiegato il presidente della

Confederazione Italiana degli Agricoltori della Calabria, Giuseppe Mangone - aggiunge una cosa in più nell'ambito della nostra mobilitazione, un approfondimento di merito sui costi che le imprese devono sostenere per il carico della burocrazia per tutti gli atti e per gli adempimenti a cui sono costrette per lo svolgimento delle loro attività. La mobilitazione è per rilanciare l'agricoltura. Il tema del peso della burocrazia nel rilancio delle imprese è importantissimo ed è per questo motivo che noi facciamo delle proposte, al fine di dare un contributo alla discussione che è in atto nel nostro Paese ed in Calabria sul tema della semplificazione». Quali i rapporti con l'amministrazione regionale anche sulla scorta dei finanziamenti comunitari? «Per quanto riguarda questo aspetto - ha concluso Mangone - siamo a buon punto perché si è accelerato il processo di spesa dell'ultima fase del programma 2000/2006. Si è partiti bene per il 2006 nel senso che il Psr questa volta ha affidato la gestione delle domande alle nostre strutture di assistenza agli agricoltori. Il pagamento non avverrà attraverso la Ragioneria, ma tramite Agea. Ed avendo quest'ultima un'esperienza consolidata, speriamo si possano semplificare i tempi, accelerare le procedure e accorciare la tempistica prevista nei bandi».

L’EVENTO Manifestazione di Manpower in partnership con Confindustria Giovani Imprenditori

principali datori di lavoro privati al mondo e garantisce un’occupazione a 2 milioni di persone ogni anno. Con 21 miliardi di dollari di fatturato, la società si conferma leader nell’industria dei servizi per il lavoro e supporta le aziende nella gestione dell’intero ciclo occupazionale in ogni fase della loro attività. Opera in 80 Paesi e fornisce personale a oltre 400.000 aziende clienti. È presente in Italia dal 1994 e oggi opera come Agenzia per il Lavoro attraverso una rete di oltre 450 filiali e uno staff di 2.000 dipendenti. È specializzata in ricerca e selezione di personale per tutte le posizioni professionali; somministrazione di lavoro a tempo determinato; pianificazione e realizzazione di progetti di formazione; consulenza per l’organizzazione aziendale; servizi di ricollocamento del personale, servizi di outsourcing e consulenza. Manpower nel 2007 ha garantito una nuova occupazione a più di 120 mila lavoratori con assunzioni a tempo determinato e indeterminato in circa 26 mila aziende italiane. Giovani Imprenditori di Confindustria svolgono tradizionalmente il ruolo di “coscienza critica” all’interno del Sistema confederale e di “laboratorio dell’innovazione” nei confronti della società civile.

Le attività dei Giovani Imprenditori sono focalizzate sulla capacità di analisi e di posizionamento strategico su temi di attualità di medio-lungo termine. I principi che ispirano l’attività dei Giovani Imprenditori nell’ambito del Sistema confederale sono la promozione e la diffusione della cultura d’impresa e la moltiplicazione delle opportunità all’interno della società e l’affermazione del libero mercato e della concorrenza, del merito e della mobilità sociale, per favorire la competitività del sistema Italia. I Giovani Imprenditori - conclude la nota -, oggi oltre 12 mila, sono presenti e organizzati in 105 Gruppi territoriali, costituiti presso le Associazioni Industriali territoriali, e coordinati da 20 Comitati Regionali, presso le Confindustrie Regionali».

I relatori

coltori, orientarsi nell'intricato dedalo delle leggi regionali. Occorre una pubblica amministrazione snella ed efficiente. In questa direzione vanno alcuni provvedimenti assunti in questa legislatura dall'Assemblea: gli stage biennali negli enti pubblici per i migliori giovani laureati calabresi ed il concorso “super-trasparente” per l'assunzione di 170 addetti in Consiglio regionale. Gli elaborati di quest'ultima selezione verranno corretti la prossima settimana con modalità tali da garantire la massima pubblicità possibile. Solo premiando il merito potrà essere resa davvero efficiente la burocrazia regionale». Come si fa a fare più fatti e meno burocrazia? Una do-

“Premio per il Lavoro 2008” Dalla Calabria tre finalisti voro”, dichiara Stefano Scabbio, Presidente di Manpower e Federica Guidi, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria conferma: “Eccellenza e merito sono due valori di base per il Movimento dei Giovani Imprenditori ed è per questo che abbiamo condiviso questa iniziativa. Il premio per il Lavoro è un riconoscimento a tutte le categorie di lavoratori, pubblici e privati, a dimostrazione che la forza delle organizzazioni, aziendali e non, passa per l’impegno e la passione di donne e uomini che ne sono l’anima”. Otto le categorie in concorso, una in più rispetto al 2007 (Operaio, Impiegato, Hr Manager, Dirigente, Quadro, Collaboratore esterno, Lavoratore straniero in Italia e Lavoratore italiano all’estero). Appena concluse le selezioni locali, curate da Comitati composti da Confindustria Giovani, Direzioni Regionali del Lavoro e Manpower, la parola passa al Comitato Tecnico Scientifico Centrale, presieduto da Antonio Marzano, affiancato dal Comitato dei Garanti, con la presidenza del Ministro dell’Interno, onorevole Roberto Maroni. A loro il compito di analizzare e valutare i vincitori locali per definire gli otto vincitori a livello nazionale del “Premio per il Lavoro 2008: riconosciamo l’eccellenza”. Dal successo dell’edizione del 2007 ad un’esplosione di ospiti e contenuti. Il 3 dicembre, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, nella Sala Sinopoli, alle ore 19e 30, oltre 1000 player di settore pubblico e privato saranno ospiti della cerimonia conclusiva del Premio

per il Lavoro, in una serata trasmessa da Rai 2. Milo Infante e Monica Leofreddi, coppia lavorativa di spicco del panorama televisivo condurranno la serata/evento. Si parlerà di cambiamento, di quegli elementi che dagli anni Ottanta ad oggi hanno rovesciato la prospettiva, l’interpretazione e la realizzazione del lavoro. Ma non saranno solo parole. L’emozione e la memoria dei quattro momenti del cambiamento, preceduti da un video, saranno sollecitate dalle interpretazioni di Luca Barbarossa - con Aspettavamo il 2000 a contrassegnare il primo elemento di cambiamento, legato alle nuove tecnologie, Mimmo Locasciulli - per vivere la globalizzazione attraverso il blues di Correre, baby, Tosca - con il Terzofuochista sulla responsabilità sociale d’impresa, e Andrea Mirò - con La figurante per il quarto momento di cambiamento: le risorse umane. Capacità di creare valore attraverso il senso di responsabilità, l’entusiasmo, il saper lavorare in squadra, la capacità di collaborazione. Sono alcuni dei criteri che guidano le selezioni del Premio per il Lavoro e i valori che saranno portati sul palco, oltre che dai lavoratori premiati, anche da campioni olimpici come Giovanna Trillini, schermitrice, Giulia Quintavalle, judoka, Domenico Fioravanti, nuotatore, e Clemente Russo, pugile. Dal palco, gli importanti interventi di opinione degli esponenti del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale, con i contributi di esperienza e di pensiero strategico sui temi nodali per uno sviluppo sostenibi-

le, che parte da una nuova visione delle Persone, che fanno l’impresa. Il Comitato Tecnico Scientifico Centrale e il Comitato dei Garanti. I componenti dei Comitati Nazionali sono la più alta espressione della politica del lavoro (Roberto Maroni, Ministro dell’Interno, già Ministro del Lavoro, Stefano Saglia, Presidente della Commissione Lavoro della Camera, Pietro Ichino, Senatore e Membro della Commissione Lavoro, Nicola Rossi, Senatore e Membro della Commissione Bilancio), delle istituzioni (Antonio Marzano, Presidente del Cnel, Antonio Catricalà, presidente Autorità Garante della concorrenza e del mercato, Andrea Monorchio, presidente Consap, Corrado Calabrò, presidente Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Beniamino Quintieri, commissario del Governo per l’Expo Shangai 2010), delle associazioni di categoria (Maurizio Beretta, direttore generale Confindustria, Federica Guidi, presidente Confindustria Giovani Imprenditori, Carlo Sangalli, presidente Confcommercio) dell’Università e della cultura del lavoro (Bruno Ermolli, Presidente Sin&rgetica, Pier Luigi Celli, Direttore Generale Luiss), del giornalismo (Ferruccio De Bortoli, direttore de Il Sole 24 Ore e Roberto Napoletano, direttore de Il Messaggero), del sindacato (Luigi Angeletti, Segretario Generale Uil) e dell’impresa (Stefano Scabbio, presidente Manpower, Gabriele Galateri, presidente Telecom Italia, Antonio Perfetti, direttore Generale Alenia Aeronautica). Manpower Italia è uno dei

Antonio Latella

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 15

CALABRIA POLITICA Sembra esserci una intenzione ormai chiara dei vertici nazionali del Pd, nonostante la smentita arrivata ieri

Loiero in Europa? La Regione non rischia In caso di elezione, a giugno, nulla cambierebbe almeno fino a dicembre del 2009 di Domenico Martelli CATANZARO — «L’oggettività di certe notizie non è nemmeno un optional» dice Pantaleone Sergi (vedi articolo a lato, ndr) riferendosi a quanto da noi pubblicato ieri a proposito di Loiero e della sua candidatura per le europee. Come inizio non c’è male, tanto per parlare di entrate a gamba tesa. Ieri non abbiamo pubblicato alcuna notizia che avesse a che fare direttamente con i voleri del governatore, giusto per dire. “Solo” lo scenario definito e definitivo di una intenzione ormai chiara dei vertici nazionali del Pd, quella di candidare appunto il presidente Loiero per Bruxelles. Cosa che confermiamo, naturalmente. Poi sta a lui, è chiaro, cogliere la palla al balzo e far sapere in giro se è interessato alla cosa. In modo limpido e trasparente e senza giochi di prestigio. E senza, soprattutto, buttare la palla in calcio d’angolo armandosi di maliziose smentite che poi non possono smentire nulla, nel senso che Loiero era e rimane il destinatario dell’indiscrezione pubblicata ieri.

Non il cantautore. Il beneficiario, diciamo così. Non il cartaro. A smentire, semmai, doveva o dovrà pensarci il Pd versione nazionale, che per Loiero e Bassolino ha in mente di progettare un futuro tutto europeo. Da conquistare però, e il bello è proprio qui. Anzi, il brutto, se è vero come è vero che non solo il governatore è probabilmente al corrente della “pensata” romana quanto sta provando ad organizzarsi di conseguenza, come è ovvio e giusto che sia in politica. E così inizia il valzer delle possibilità. La più accreditata al momento non vede in pericolo la prosecuzione temporale dell’amministrazione regionale. Loiero in altre parole può farsi tutta la campagna elettorale per l’Europa e in caso di elezione, a giugno, nessuno lo toccherebbe formalmente almeno fino a dicembre del 2009. Non c’è legge elettorale che preveda il contrario per forza, al momento. A dire il vero alla Camera era appena arrivato un emendamento proposto dall’Udc (e apprezzato sia dal Pdl che dal Pd) che chiedeva ai governatori di Regione di dimettersi

LA REPLICA Nota del portavoce, Pantaleone Sergi

«Quello che farà il presidente non lo decidono gli avversari» «Si mira soltanto a creare imbarazzo, confusione» CATANZARO — «L’oggettività

in caso di candidatura europea.

Ma poi come si sa la riforma è complessivamente saltata, il testo è tornato in commissione e ormai lì rimane almeno per questo giro. Si vota con la legge vecchia e Loiero può fare di mestiere, per alcuni mesi, sia il presidente di Regione che il parlamentare europeo. Non oltre dicembre però, termine limite oltre il quale non si può stare con due piedi in due scarpe diverse.

Dopo il governatore deve teoricamente scegliere quale poltrona occupare ed è per questo che sono già iniziate le manovre, da sinistra a destra, per far passare in consiglio regionale una norma che preveda, a pochi mesi dalla scadenza naturale del mandato, un cambio di mano “dolce”. Non traumatico. Un passaggio di consegne dal presidente ad un vicepresidente di estrema fiducia. Il tutto per arrivare ad aprile 2010 senza passare da un voto che nessuno vuole davvero prematuramente.

Sono scenari, del resto. In un momento difficile e in una regione difficile. Ma scenari rimangono, tutti da organizzare e da “contrattare” con gli eventi che spesso sorprendono tutti. E stupisce che siano stati in grado, appena delineati, di suscitare così tanta dose di perfida dietrologia nella penna del portavoce, al punto da definire quanto pubblicato ieri «frutto di fantasia o di abbaglio, una notizia diffusa ad arte, senza citare alcuna fonte, che mira soltanto a creare imbarazzo,

confusione, incertezze e chiacchiericcio, una notizia, insomma, costruita e fatta diffondere tramite canali inconsciamente o meno eterodiretti». Ma Sergi non si limita a questo e ci vede pure, senza dirlo, l’inchiostro che ha bagnato il nostro pezzo di ieri… «Giorni fa - aggiunge - un senatore del Pdl che si fa spesso notare per la sua ostilità al presidente gli consigliava di candidarsi alle Europee. Ma se il lavoro di Loiero non è stato positivo mi chiedo - perché dagli stessi avversari c'è la spinta a candidarlo alle Europee? Non sarebbe meglio per loro che si candidasse alla Regione visto che il suo lavoro è stato definito fallimentare? Quel che farà il presidente non possono deciderlo altri né tantomeno possono ipotizzarlo gli avversari politici».

Se basta così poco, a far saltare i nervi, non immaginiamo quale sorte mediatica toccherebbe a chi si mettesse a scrivere di altro che non di scenari di politica “alla calabrese”. Ed è abbastanza singolare, se non addirittura paradossale, che un giornalista di peso ed esperienza come Pantaleone Sergi perda tempo a rintracciare regie occulte e subliminali («create ad arte e diffuse da canali eterodiretti») dietro il mestiere che conosce come pochi in Calabria, e cioè quello di pubblicare le cose prima che accadano. Oggi però evidentemente il portavoce vive un’altra fase di questo mestiere, ed è abbastanza lontano dal precariato che quoti-

di certe notizie non è nemmeno un optional».

Lo ha detto Pantaleone Sergi «smentendo» quanto pubblicato ieri dal “Domani” sulla candidatura alle Europee del presidente della Regione Agazio Loiero. Secondo il portavoce del presidente «siamo di fronte, non tanto alla classica bufala frutto di fantasia o di abbaglio, ma davanti a una notizia diffusa ad arte, senza citare alcuna fonte, che mira soltanto a creare imbarazzo, confusione, incertezze e chiacchiericcio, una notizia, insomma, costruita e fatta diffondere tramite canali inconsciamente o meno eterodiretti».

«Giorni fa - aggiunge Sergi un senatore del Pdl che si fa spesso notare per la sua ostilità al presidente gli consigliava di candidarsi alle Europee. Ma se il lavoro di Loiero non è stato positivo - mi chiedo - perchè dagli stessi avversari c'è la spinta a candidarlo alle Europee? Non sarebbe meglio per loro che si candidasse alla Regione visto che il suo lavoro è stato definito fallimentare?».

«Quel che farà il presidente non possono deciderlo altri né tantomeno possono ipotizzarlo gli avversari politici». dianamente “sopporta” questa professione alle nostre latitudini.

E ci sono griffe d’appartenenza genetica a testimoniare che bisogna nascere in un certo modo per scri-

Agazio Loiero

«Siamo di fronte, non tanto alla classica bufala frutto di fantasia o di abbaglio, ma davanti a una notizia diffusa ad arte» vere sotto dettatura subliminale della politica. Forse sono assai lontani i tempi in cui Sergi produceva quotidiani fino a notte fonda e con mille sacrifici. Troppo lontani.

16 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Per aver dato in locazione un’abitazione a due giovani moldavi, privi del visto di ingresso, nel comune di Stalettì

Fitta casa a clandestini, denunciata La pena prevede la reclusione da sei mesi a tre anni e la confisca dell’immobile locato CATANZARO — Nel quadro dei controlli disposti dal Questore di Catanzaro dottor Arturo De Felice per contrastare il fenomeno dell’immigrazione illegale in questo capoluogo e nell’intera provincia personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura, diretto dal Vice Questore Aggiunto dottor Vincenzo Albanese, ha individuato due giovani moldavi i quali, privi del visto di ingresso, soggiornavano irregolarmente nel comune di Stalettì.

Una serie di mirate attività ha portato nel breve volgere di alcune ore ad individuare l’appartamento che la coppia, una trentenne ed il suo compagno di 32 anni, aveva affittato nella cittadina ionica.

In conseguenza dell’accertato stato di illegalità in cui gli extracomunitari si trovavano, la locatrice G. L. classe ‘59, imprenditrice agricola, è stata denunciata all’ Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 12 comma 5 bis del Testo Unico Stranieri per aver ceduto un alloggio a titolo one-

I controlli sono stati disposti dal Questore Arturo De Felice per contrastare il fenomeno roso a stranieri privi del titolo di soggiorno.

Tale norma, introdotta dal D. L 23.5.2008, n° 92 (c. d. Decreto Sicurezza), prevede la reclusione da sei mesi a tre anni e la confisca dell’immobile locato.

Infatti gli agenti dell’Immigrazione hanno proceduto al sequestro preventivo dell’immobile, in vista della possibile confisca del medesimo appartamento, che, peraltro, non era la classica casa diroccata ma un deco-

roso appartamentino di circa 80 metri quadrati.

Questa parte del decreto sicurezza non è facilmente applicabile perché molto spesso gli extracomunitari irregolari non hanno un regolare contratto di locazione e non intendono denunciare i proprietari degli alloggi che vengono loro ceduti, spesso a prezzi esosi.

Di fatto siamo di fronte ad uno dei rari casi, anche in campo nazionale, in cui si è arrivati al sequestro dell’immobile, posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ed è in assoluto la prima volta che nella nostra regione viene applicata questa nuova normativa.

I poliziotti dell’Ufficio Immigrazione, al termine dell’attività svolta, hanno accompagnato il cittadino moldavo nel Centro Identificazione ed Espulsione di Lamezia Terme mentre nei confronti della donna è stato emesso l’Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro 5 giorni.

Catanzaro, donna accusata di molestie per aver inviato migliaia di sms anonimi CATANZARO — Per quasi un anno,

a qualsiasi ora del giorno e della notte, è stato tempestato di sms, scritti in forma anonima, sul proprio telefono cellulare fino a quando il tono utilizzato nei “particolari” messaggi è diventato aggressivo e minaccioso. Stanco di questa persecuzione l’uomo si è quindi rivolto alla Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catanzaro per sporgere una relativa querela contro ignoti.

Le indagini info-investigative, condotte in tempi brevissimi, hanno dapprima permesso di individuare la società italiana, con sede a Milano, che aveva offerto, tramite un abbonamento, il servizio di anonimato per inviare i

Messaggi inviati per quasi un anno, a qualsiasi ora messaggi indesiderati per giungere infine a svelare l’identità di chi quei messaggi li aveva effettivamente scritti.

Al termine degli accertamenti, i poliziotti hanno quindi denunciato a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria una donna residente nell’hinterland catanzarese, la 45enne R. M. T. G., per i reati di minaccia aggravata e molestia o disturbo alle persone.

CROTONE Una operazione del Comando Stazione Forestale di Bagaladi e del Comando Provinciale

Liberate tartarughe a Rocca di Neto CROTONE — Liberate le tartarughe detenute illegalmente in comune di Rocca di Neto (Kr). Il personale del Corpo Forestale dello Stato, Sevizio Cites Territoriale per la Calabria, ha provveduto alla reimmissione in libertà degli esemplari di Testudo hermanni (testuggine terrestre), sequestrate a P. a. di Rocca di Neto che le deteneva illegalmente.

Le località prescelte ricadono in Comune di Bagaladi in provincia

di Reggio Calabria e nei comuni di Rocca Bernarda e Cutro in provincia di Crotone.

Alle operazioni di liberazione ha partecipato il personale del Comando Stazione Forestale di Bagaladi e quello del Comando Provinciale di Crotone.

La scelta di reimmettere nell’ambiente naturale la specie è stata dettata dalla necessità di poter garantire le stesse condizioni di vita precedenti alla cattura, indivi-

Corigliano, sorpreso con due prostitute contravvenzione e sequestro dell’auto

duando siti idonei che si prestano alla vivibilità della specie stessa Si ricorda che la specie in questione è particolarmente protetta da leggi internazionali (Convenzione di Washington) e nazionali perché a rischio di estinzione.

Ogni attività commerciale che interessi le tartarughe è rigorosamente disciplinata dalle norme della Cites (Convenzione di Washington) e dalle leggi nazionali di recepimento.

Le tartarughe liberate dalla forestale

REGGIO CALABRIA Danni per oltre 10 mila euro a Melito Porto Salvo, Ardore e Condofuri

Atti vandalici nelle stazioni dello Jonio

CORIGLIANO CALABRO — I cara-

binieri hanno elevato, a Corigliano Calabro, una contravvenzione nei confronti di G. C., di 43 anni, sorpreso a contrattare con due prostitute, al quale è stata sequestrata anche l'autovettura.

Il controllo è stato fatto nell'ambito dell'applicazione del decreto emanato dal Commissario prefettizio Paola Galeone lo scorso 10 ottobre che vieta l'attività di prostituzione sulla statale 106 Ionica.

L'uomo è stato sorpreso con due prostitute, una bulgara di 23 anni, e una romena di 28. Per le due donne straniere è scattato il reato di invito al libertinaggio con una multa di 200 euro.

Rende, si ribalta un veicolo rimane illeso il conducente COSENZA — Attimi di paura, ma senza gravi danni, a causa di un incidente che ha interessato ieri mattina una Smart for Two che transitava su via Verdi a Commenda di Rende. L'auto, per motivi in corso di accertamento, si è ribaltata. Solo lievi escoriazioni per l'uomo che era alla guida. Il fatto è avvenuto intorno alle 9. Rallentamenti si sono registrati al traffico locale.

REGGIO CALABRIA —

Alcuni degli atti vandalici alle stazioni del reggino

Vandali scatenati, nella scorsa settimana, in alcune stazioni della linea Ionica. Prese di mira, in particolare, le stazioni di Melito Porto Salvo, Ardore e Condofuri. Atti vandalici che hanno parzialmente distrutto, creando danni per diverse centinaia di euro, le strutture di pubblica utilità.

Nella stazione di Melito Porto Salvo, i muri esterni sono stati imbrattati con scritte offensive, alcune delle quali inneggianti al fascismo.

Ad Ardore è stata completamente vandalizzata la porta dei servizi igienici.

A Condofuri, invece, è stato infranto il vetro del monitor elettronico degli orari, rotte due plafoniere ed imbrattate le mura con graffiti. I danni provocati da questi atti vandalici, oltre a quello d’immagine per il Gruppo Ferrovie dello Stato, sono stati stimati in circa 10 mila euro. Da segnalare che nella stazione di Condofuri solo da un paio di mesi erano stati completati i lavori di riqualificazione dell’impianto con un investimento superiore ai 40 mila euro.

Le Fs stigmatizzano questi episodi che, oltre a causare un danno economico all’Azienda, provocano il degrado di un bene comune e disagi alla collettività. r. c.

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 17

CALABRIA SAN MANGO E’ stato lo stesso primo cittadino a scoprire l’ordigno inesploso collocato da ignoti sulla propria auto e ad allertare i carabinieri

Atto intimidatorio al sindaco Buoncore «Questo gesto non scalfirà l’impegno e l’azione della mia Amministrazione per il bene del paese» SAN MANGO — Un grave atto intimi-

datorio è avvenuto a San Mango d'Aquino, nei confronti del sindaco Vincenzo Buoncore. Un ordigno inesploso è stato collocato da ignoti sulla sua vettura. A fare la scoperta, ieri mattina, lo stesso primo cittadino che ha avvisato i Carabinieri della vicina Stazione di Martirano Lombardo. I militari si sono recati sul posto per tutti gli accertamenti del caso, avviando subito le indagini. L'amministrazione guidata dal sindaco Buoncore, sostenuto da una lista civica, è in carica dallo scorso aprile. «Probabilmente una matrice legata alla mia attività amministrativa - dichiara il sindaco Vincenzo Buoncore - nulla a che fare con la mia professione. Non escludo - dice ancora - che il vile gesto possa essere finalizzato ad intimorire per non “lasciare le briglie sciolte” all’attività che la stessa Amministrazione comunale, serenamente, si appresta a portare avanti sin dal suo mandato.

Forse c’è chi crede sia possibile usare la violenza per raggiungere chissà

quali obiettivi. È un gesto che però informa il sindaco - non ha scalfito il nostro impegno e la nostra azione.

Anzi, ora più che mai, continueremo a portare avanti la nostra attività, nella convinzione di operare sempre per il bene del paese. Il nostro paese - ribadisce - è composto da persone oneste, che hanno sempre lavorato. Segnali del genere sono il tentativo, da parte di alcuni soggetti, di macchiare l’immagine di San Mango. Noi non lo permetteremo e cercheremo di continuare a lavorare nel giusto, proprio per il bene della collettività». «Non lasciamo soli gli amministratori comunali. Sarebbe una grave miopia, significherebbe lasciare il territorio alla criminalità con i danni facilmente intuibili per la democrazia». E' quanto sostiene il consigliere regionale del Partito socialista Giuseppe Guerriero, membro dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio. «Prima Lamezia Terme - aggiunge Guerriero - l'altro giorno le Preserre catanzaresi, oggi l'atto intimidatorio a San Mango d'Aquino.

Forse è anche il caso, vista la recrudescenza delle intimidazioni, considerata la percentuale preoccupante di amministratori comunali calabresi presi di mira, come ha segnalato la Lega delle Autonomie Locali, che la Commissione antimafia programmi una serie di visite mirate e, contemporaneamente, si stimoli il Governo ad occuparsi di più e meglio della Calabria». Anche i consiglieri provinciali di Catanzaro del nuovo Psi, Emilio D'Assisi e Francesco Conidi unitamente all'assessore al turismo e sport dello stesso ente, Salvatore Garito e Elio Mauro componente del consiglio nazionale, esprimono solidarietà «all'amico e sindaco di S. Mango D’Aquino per il grave atto intimidatorio subito. Determinate azioni non possono essere altro che un sinonimo di una onesta gestione, un giovane sindaco che sin dal suo insediamento non ha perso tempo, insieme alla sua squadra di governo, per mettersi a lavoro per il bene e la crescita della cittadina montana».

CORIGLIANO CALABRO La Capitaneria ha denunciato il titolare della concessione e il responsabile dell’impresa

Sequestrati manufatti nei pressi del porto CORIGLIANO CALABRO — Alcuni manufatti in corso di realizzazione in un'area demaniale di 300 metri quadri, già in concessione, del porto di Corigliano Calabro, sono stati sequestrati da militari della Capitaneria di porto. Il titolare della concessione e il responsabile dell'impresa esecutrice dei lavori sono stati denunciati. Il sequestro è stato fatto in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip

del Tribunale di Rossano. Il provvedimento riguarda una piattaforma, scale, muretti ed un immobile in cemento armato in corso di realizzazione in carenza della prevista concessione demaniale marittima e del permesso di costruire a ridosso dello specchio acqueo. Il sequestro è scattato, nella frazione Schiavonea, per le opere abusive scoperte all'interno di una struttura balneare. Il concessio-

nario delle opere è stato denunciato e sono stati apposti i sigilli ad un locale in cemento di circa 36 metri quadri, ricavato dall'ampliamento di un esistente immobile, con relativa area annessa di circa 35 metri quadrati pavimentata e delimitata, senza concessione, da un muretto in calcestruzzo. L'area è interessata dalla presenza di manufatto in muratura destinato ad attività commerciale. (Ansa)

LOCRI E’ stato accolto nella caserma dei carabinieri dal tenente colonnello Francesco Iacono

La visita del comandante interregionale

Un momento della visita del comandante Stefano Orlando

LOCRI — ll 19 novembre, il Generale di Corpo d’Armata Stefano Orlando, Comandante dell’Interregionale “Culquaber”, si è recato in visita al Gruppo Carabinieri di Locri. Ricevuto dal Comandante del Gruppo, Ten. Col. Francesco Iacono, l’alto ufficiale si è intrattenuto con il Magg. Ciro Niglio, Comandante della Compagnia di Locri; il Cap. Vincenzo Giglio, Comandante della Compagnia di Roccella Jonica; il Cap. Andrea Caputo, Comandante della Compagnia di Bianco; il Ten. Pietropaolo Rubbo, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bianco; il Ten. Giovanni Orlando, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica; il Sottotenente Luigi Pacifico, Comandante del

Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Locri. Nel corso dell’incontro operativo sono state trattate tematiche di ordine e sicurezza pubblica. Il nuovo Comandante dell“Interregionale Culquaber”, che riunisce i Carabinieri di Calabria e Sicilia, ha cominciato così dalla Locride il primo significativo giro di incontri (da dopo la sua recente nomina a vertice della Benemerita di Sicilia e Calabria), recandosi anche a Platì, San Luca ed Africo, dove oltre al personale delle locali Stazioni ha incontrato il Commissario prefettizio di Platì, Dott. Romano, ed ilsindaco di San Luca, Giorgi. A San Luca il Generale Orlando ha anche deposto un cuscino di fiori presso il cippo in memoria del Brig. Carmine Tripodi, barbaramente ucciso dalla

’ndrangheta nel 1985. Una visita dai contenuti particolarmente cordiali è stata poi quella resa al Vescovo di Locri, Mons. Giuseppe Fiorini MOROSINI, nel corso del quale il prelato ha manifestato gratitudine per la vicinanza diuturnamente dimostrata dall’Arma ai cittadini. I sensi di gratitudine e fiducia sono stati fervidamente ricambiati dall’alto Ufficiale. All’esito della visita, il Generale Stefano Orlando ha espresso apprezzamento per l’operato dell’Arma in questa fascia così delicata del territorio della Regione Calabria. Un curriculum di prim’ordine, quello di Orlando: Nato a Caronia (Me) il 6 novembre 1947, è laureato in Scienze Politiche. Figlio di Appuntato dell’Arma dei Carabinieri, ha svolto gli studi medi e superiori presso un Collegio dell’Onaomac ad Osimo, in Provincia di Ancona. Il 22 ottobre 1966 ha iniziato a frequentare il 23° Corso dell’Accademia Militare di Modena. Dal 1970 al 1990 ha assolto a numerosi incarichi di Comando, presso unità territoriali, e di Stato Maggiore, presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Ha frequentato il 107°Corso di Stato Maggiore e Superiore di Stato Maggiore. Dal 1990 al 1999 ha assolto delicati incarichi presso la Presidenza della Repubblica. Dal 1999 al 2007, è stato Capo Dipartimento Analisi prima presso il Servizio Informazioni per la Sicurezza Democratica (Sisde), poi presso il Servizio Informazioni per la Sicurezza Militare (Sismi). Dal Marzo 2007, è Vice Direttore Operativo presso il Servizio Informazioni per la Sicurezza Democratica.

Nella città di Pitagora la cinquantottesima edizione

La giornata del Ringraziamento a Crotone con Coldiretti Calabria Torchia: «Per valorizzare le potenzialità della nostra terra» CROTONE — Domenica prossima

23 novembre alle ore 12,00 nel Duomo di Crotone, si svolgerà la Giornata Regionale del Ringraziamento organizzata dalla Coldiretti Calabria in collaborazione con l’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina. La concelebrazione Eucaristica, durante la quale verranno offerti i frutti ed i doni della terra, sarà presieduta dall’Arcivescovo monsignor Domenico Graziani, da padre Renato Gaglianone, don Giuseppe Megna e dal Vicario monsignor Francesco Frandina rispettivamente consiglieri ecclesiastici nazionale, regionale e provinciale della Coldiretti. «La Giornata del Ringraziamento che si celebra significativamente a Crotone - dichiara Roberto Torchia presidente interprovinciale della Coldiretti di Crotone-Catanzaro e Vibo Valentia - vuole essere un momento forte per una riflessione sul modello di agricoltura che la Coldiretti sta portando avanti basato sulla sostenibilità, la sicurezza alimentare, il rispetto dell’ambiente e la tutela del territorio da amare e servire e quindi in una gestione condivisa del bene terra con un rapporto stretto con i cittadini». «Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare»

è il tema della cinquantottesima edizione della Giornata, che vuole richiamare tutti i fedeli al dovere di farsi carico di chi, vicino o lontano, vive nella povertà. «In questo contesto l’attenzione alle necessità alimentari dei popoli parte da un’attenta valorizzazione delle potenzialità della nostra terra. - afferma il presidente della Coldiretti calabrese Pietro Molinaro che sarà presente alla giornata insieme al direttore Angelo Milo. Parteciperanno imprenditori agricoli e le proprie famiglie provenienti da tutta la regione e autorità nazionali, regionali, e locali. Saranno presenti i dirigenti della Coldiretti Calabria guidati dal presidente Pietro Molinaro e dal Direttore Angelo Milo. La Coldiretti ha messo in campo una serie di iniziative: la domenica di festa sarà caratterizzata dalla possibilità di degustare e acquistare prodotti a km zero, grazie alla presenza di alcune imprese agricole in prima linea nelle vendite dirette e dallo stand istituzionale della “Fondazione Campagna Amica” dove saranno raccolte adesioni al progetto. Al termine ci sarà la benedizione di trattori e mezzi agricoli, ed una degustazione di prodotti tipici.

CRONACA IN BREVE Marcedusa, sequestrata discarica abusiva Un'area di mille metri quadri, utilizzata come discarica abusiva e situata nel territorio di Marcedusa, nel Catanzarese, è stata sequestrata dai carabinieri della stazione di Botricello. I militari dell'Arma sono intervenuti su un terreno che negli anni Ottanta era utilizzato come discarica comunale dei rifiuti solidi urbani prima di essere dismessa. In questi ultimi anni, però, qualcuno ha pensato bene di gettare nel terreno rifiuti di ogni genere, compreso eternit e batterie esauste, oltre a elettrodomestici in disuso e materiale di ogni genere. Una polveriera dal punto di vista ambientale e della salute pubblica, per questo i carabinieri hanno deciso di procedere al sequestro e apporre i sigilli. Molti i rifiuti speciali presenti sul terreno che, dopo l'utilizzo del suolo come discarica comunale, non era mai tornato in possesso del legittimo proprietario per via della mancata bonifica. Custode giudiziario della discarica è stato, quindi, nominato il sindaco di Marcedusa, Anastasia Palmati.

Catanzaro, Franco Laratta sui rifiuti incendiati «Sono profondamente preoccupato per l'incendio dei cinque automezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti dei comuni della Valle del Savuto». Lo afferma, in una dichiarazione, il deputato del Pd Franco Laratta, componente della Commissione antimafia. «Si tratta di un fatto molto grave - aggiunge Laratta che colpisce un'azienda sana, che opera con ottimi risultati in un settore, quello della raccolta dei rifiuti solidi urbani, dove si registrano situazioni allarmanti, con interessi crescenti da parte della criminalità organizzata. E' evidente che c'é il tentativo di penetrare in questo settore, in una zona che finora é rimasta esclusa dall'inquinamento malavitoso. Occorre pertanto risalire alla matrice - conclude il deptuato del Pd - individuando i responsabili e gli esecutori materiali del gesto che ha obiettivi criminali. Faremo in modo che del fatto si discuta a livello nazionale al più presto».

Rossano, prosegue l’agitazione degli agenti nelle carceri Prosegue l'agitazione degli agenti della Polizia Penitenziaria del carcere di Rossano, iniziata ieri con lo sciopero della mensa. Gli agenti lamentano di essere sotto organico, essendo solo 140 per 250 detenuti di media e alta sicurezza. Dieci di loro sarebbero stati chiamati a prestare servizio nel carcere di Cosenza, cosa che aggraverebbe la crisi, mentre servirebbero invece almeno altre 30 unità per evitare i doppi turni del personale.

18 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA I carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno arrestato i presunti sfruttatori di extracomunitari senza permesso di soggiorno

Caporalato, due in manette Nordafricani costretti a lavorare nei campi per oltre dieci ore al giorno per pochi soldi REGGIO CALABRIA — Un episodio di “caporalato” è stato scoperto dai carabinieri della compagnia di Gioia Tauro. Il vecchio fenomeno che in Calabria e nel Mezzogiorno non è ancora del tutto scomparso ha portato all’arresto di due persone che sfruttavano cittadini extracomunitari in Italia senza permesso di soggiorno. Un terzo fermo riguarda uno degli sfruttati per il suo status di clandestino nel nostro Paese. I presunti caporali arrestati sono Salvatore Ventrice, 40 anni, originario di Rizziconi (Reggio Calabria) e Mohamed Srourou, 63 anni, originario di Douar Bouguir (Marocco) e residente da anni a Rosarno. La terza persona finita in manette è Omar Hataoub, marocchino di 25 anni, accusato di non aver ottemperato al decreto di espulsione, emesso lo scorso 15 ottobre dal prefetto di Verona.

Questa storia di sfruttamento è venuta alla luce grazie ai carabinieri della compagnia di Gioia Tauro, di-

Mohamed Srourou

retta dal capitano Ivan Borchia. I militari dell’Arma, dopo alcuni giorni di osservazione, hanno scoperto il fenomeno di “caporalato” e ieri mattina sono entrati in azione.

Bloccata la Wolkswagen Transport

(un furgone ad otto posti) guidato da Mohamed Srourou, i carabinieri hanno identificato quattro extracomunitari risultati irregolari nel nostro Paese. Uno dei tre, Omar Hataoub, era già stato espulso. Sono stati gli stessi immigrati ad integrare la storia già scoperta dai militari della Benemerita. I braccianti lavoravano in un fondo agricolo con un salario giornaliero di 30/35 euro, dal quale dovevano essere decurtati cinque euro per Mohamed Srourou ed altrettanti per Salvatore Ventrice, il quale, a sua volta riceveva un regolare compenso per l’appalto che aveva contratto con una società incaricata di raccogliere il raccolto da un fondo di proprietà di un abitante della zona.

Il comportamento di quest'ultimo come è stato accertato dai carabinieri - è perfettamente legale. Il quartetto era diretto in contrada “Rovereto” di Gioia Tauro per avviare il lavoro giornaliero. Gli sfruttati, in prevalenza, erano nor-

Reggio, ricevuti in questura i familiari delle vittime appartenenti alla Polizia Il prefetto Francesco Cirillo, direttore centrale degli Affari generali del Dipartimento della Pubblica sicurezza ha incontrato, nella Questura di Reggio, i familiari delle vittime appartenenti alla Polizia di Stato che risiedono in Calabria. «Tale iniziativa - è scritto in un comunicato della Questura - si inquadra in un più vasto programma di incontri in campo nazionale al fine di rafforzare già consolidati vincoli di solidarietà e di “vicinanza” istituzionale nei confronti dei familiari dei poliziotti che, con profondo spirito di abnegazione, hanno sacrificato la propria vita nell’interesse della collettività, ma anche per trasmettere loro un messaggio di forte attenzione da parte dell'Amministrazione della Ps».

«Il questore Santi Giuffré, nel porgere il saluto ed il benvenuto al prefetto Cirillo - riporta la nota - ha avuto modo di apprezzare tale iniziativa che rappresenta un giusto riconoscimento per il grande e proficuo impegno svolto dalla Polizia di Stato, in tutte le sue varie articolazioni, in Calabria, notoriamente regione particolarmente complessa e ad alta densità criminale». (Ansa).

Omar Hataoub

dafricani. L'operazione che ha portato all'arresto dei due ha consentito ai carabinieri di liberare quattro marocchini costretti a vivere in condizioni disumane ed a lavorare nel settore agricolo per ol-

tre dieci ore giornaliere e con qualsiasi condizione atmosferica.

Il “caporalato” è stata una delle piaghe sociali che hanno caratterizzato il lavoro bracciantile in Calabria e nel reggino in particolare.

Nel comprensorio della Piana di Gioia Tauro episodi di sfruttamento, in passato, hanno riguardato le raccoglitrici di olive, ma anche altre lavoratrici del settore agricolo.

La manodopera che ben si prestava allo sfruttamento era quella femminile: ragazze e donne di mezza età, all'alba, salivano sui camioncini dei “caporali” che le portavano nei campi, per poi riprenderle per il viaggio di ritorno a casa. Oggi quella manodopera locale è stata rimpiazzata da braccia di extracomunitari, in prevalenza da persone che giungono clandestinamente nel nostro Paese. Uomini di diverse razze, ma identiche storie di sfruttamento.

Antonio Latella

Napoli: «Si accolgono con facilità le istanze dei difensori dei boss» ROMA — «Accolte con facilità» le

istanze dei difensori dei boss mafiosi. Alla base di questa considerazione la parlamentare Angela Napoli, componente della Commissione Antimafia, rivolge una interrogazione al ministro della Giustizia, Alfano, per sapere: «1) Se non ritenga necessario ed urgente avviare un'adeguata indagine presso il Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria per accertare eventuali responsabilità; 2) quali misure di carattere generale e quali iniziative di carattere normativo intenda assumere per garantire la certezza della pena e porre i Tribunali di Sorveglianza nelle condizioni di non poter accogliere con estrema facilità le istanze presentate dai difensori dei vari boss mafiosi».

Angela Napoli rivolge l’interrogazione prendendo quale spunto la vicenda giudiziaria del presunto boss Gioacchino Piromanni arrestato a ottobre nell’operazione “Cento anni di storia”, e del presunto boss Antonino Biamonte.

La parlamentare fa le seguenti premesse: «Con ordinanza n.

1234/2006 del 27 ottobre 2006, il Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria ha richiesto ai Comuni di Gioia Tauro e Rosarno se intendevano accettare, e in quale forma, la proposta di risarcimento del danno in forma alternativa richiesta da Piromalli Gioacchino; - Piromalli Gioacchino (classe'69) di Gioia Tauro appartenente alla nota cosca Piromalli, tra le più potenti della 'ndrangheta calabrese, aveva chiesto di essere riabilitato dalla condanna di cui alla sentenza della Corte di Appello di Reggio Calabria del 13.04.2001 per i reati di cui agli artt. 56, 81, 629 c. p., 7 L. n. 203/1991, 10 L. n. 497/74 e 416 bis c. p.; - i Comuni di Rosarno e Gioia Tauro avevano instaurato un giudizio civile, chiedendo la condanna dei responsabili delle condotte delittuose al pagamento della somma, a titolo risarcimento danni, di 10 milioni di euro in favore di ciascuna delle parti offese; -nell'ordinanza in questione il Magistrato di Sorveglianza di Reggio Calabria fa ri-

Angela Napoli

ferimento sia alla “prova effettiva e costante di buona condotta” del Gioacchino Piromalli, quanto, e ciò appare gravissimo all'interrogante, al riferimento delle condizioni reddituali dello stesso, definite con “l'impossibilità di adempiere alla obbligazione nei confronti delle parti offese”; Gioacchino Piromalli è stato tratto in arresto a metà ottobre del 2008 in seguito all'operazione “Cento Anni di Storia”, per il delitto di cui agli artt. 110, 112 n.

2, 56-323 I° e II° comma c. p., 7 D. L. 152/91; nella stessa operazione sono stati tratti in arresto i due sindaci dei Comuni di Gioia Tauro e Rosarno; - sempre lo stesso Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria, nello scorso mese di ottobre 2008 ha rimesso in libertà il boss Antonino Iamonte di Melito Porto Salvo, detenuto dal febbraio 2007, già condannato nel processo “Rose Rose” ed implicato nell'operazione “Ramo Spezzato”, il cui processo è in fase di celebrazione davanti alla II Sezione Panale del Tribunale di Reggio Calabria; - il boss Antonino Iamonte deve rispondere di 416 bis, estorsione, trasferimento fraudolento di valori in capo a prestanome di beni mobili, immobili e società operanti nel settore della macellazione delle carni oltre che di commercializzazione di carni nocive, false attestazioni e soppressione di certificati».

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 19

CALABRIA Il professor Rapellino nominato Soggetto attuatore dal commissario per l’emergenza sanitaria Vincenzo Spaziante

In arrivo il manager del rischio clinico L’esperto è già componente della commissione Serra-Riccio inviata in Calabria dalla Turco CATANZARO — Il Commissario

delegato di Protezione Civile per l’emergenza socio-economico-sanitaria calabrese, Vincenzo Spaziante, ha ricevuto il parere favorevole del Sottosegretario alla Sanità, on. Ferruccio Fazio, sulla proposta di nomina del professor Marco Rapellino quale soggetto attuatore per le tematiche del rischio clinico in Calabria.

Rapellino, già componente della Commissione d’indagine sulla sanità calabrese Serra-Riccio, è, tra l'altro, direttore della struttura complessa Qualità e Risk Management delle Molinette di Torino e coordinatore della Commissione rischio cli-

Vincenzo Spaziante

nico dell'assessorato alla Sanità del Piemonte.

Al professore Rapellino - si legge in una nota diffusa dall’Ufficio del Commissario per l’emergenza sanitaria - è affidato l'incarico di occuparsi, con l'obiettivo di migliorarlo, dell'insieme del governo clinico in Calabria, cioè delle strategie cliniche, assistenziali, organizzative, economico-finanziarie, gestionali, finalizzate alla qualità dell’assistenza, e di seguire e verificare tutte le procedure ed i protocolli operativi per aumentare la sicurezza per utenti ed operatori negli ospedali della nostra regione in un quadro di crescita.

VIBO VALENTIA Progetto promosso dall’Assessorato provinciale all’Ambiente in collaborazione con Nautilus

Piano per lo sviluppo sostenibile della costa VIBO VALENTIA — Un progetto pi-

lota per lo sviluppo sostenibile della fascia costiera, unico nel suo genere in Italia, capace di tracciare dettagliatamente le linee guida degli interventi di riqualificazione e recupero ambientale, senza perdere di vista il contesto produttivo ed economico.

Queste, in sintesi, le finalità del programma varato dall’assessorato provinciale all'Ambiente, guidato da Francesco Marcianò, in collaborazione con la cooperativa Nautilus. Ad illustrare il progetto, oltre a Marcianò, il direttore tecnico della Nautilus, Lorenzo Passaniti.

«Questo progetto segna una vera propria svolta, perché cambia l’approccio amministrativo e apre le porte ad una forma moderna di governance - ha spiegato l’assessore Marcianò -. In particolare, promuove una stretta sinergia tra soggetti pubblici e privati, realizzando l’idea portante della convenzione di Barcellona, che spinge a valorizzare il territorio nella sua complessità. Realizzandolo avremo una rotta precisa da seguire negli ambiti programmatici del nuovo Por, dal quale verranno attinte le risorse per i singoli interventi».

In pratica, grazie a questo proget-

to - che riguarda i territori ricadenti nei comuni di Vibo Valentia, Pizzo e Francavilla Angitola - sarà possibile programmare ed elaborare, su base strettamente scientifica, interventi che promuovano lo sviluppo della costa e, contestualmente, tutelino l’ambiente.

Con i 340mila euro erogati dal ministero dell’Ambiente per la realizzazione dell'iniziativa, sarà elaborato un Piano di sostenibilità ambientale relativo al tratto di costa preso in considerazione, saranno progettati specifici interventi di riqualificazione ambientale e sarà attuato un programma di comunicazione e di diffusione dei risultati.

Intorno a questi tre capisaldi progettuali, poi, si svilupperanno al-

Prevista inoltre la riqualificazione dei corsi d’acqua a partire dall’area dell’Angitola definita Sic

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italiane grazie alla società Lloyd Pharma di Londra. Il nome del trattamento è “Stimoxina”.

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Utilizzare con il consiglio del farmacista. Nei test effettuati dai ricercatori “Stimoxina” non ha provocato controindicazioni.

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cune "idee progetto" collaterali, come forme di turismo sostenibile (adeguamento delle strutture ricettive, iniziative di destagionalizzazione turistica, recupero dei centri storici, itinerari archeologici e naturalistici, valorizzazione delle oasi faunistiche), iniziative a favore della produzione di energia pulita e rinnovabile (impianti fotovoltaici e termici, produzione di biomasse e biogas, campagne per l'utilizzo consapevole dell'energia), valorizzazione dei reperti archeologi sommersi e dell'ambiente marino nel suo complesso (cartografie, attività di diving, tutela dell'habitat e del patrimonio faunistico, parchi ecologici), fino all'istituzione di un museo del mare nell'area portuale di Vibo Marina. Prevista, inoltre, anche la progettazione di impegnative azioni di recupero e riqualificazione ambientale della foce dei corsi d'acqua, a cominciare dal fiume Angitola, le cui dune sabbiose costituiscono un Sito d'interesse comunitario (Sic) all'interno della Rete natura 2000.

Una serie di convegni e seminari, congiuntamente alla diffusione di materiale divulgativo e newsletter, daranno conto periodicamente dei risultati raggiunti.

Pacenza (Popolari europei): inconcludente il dibattito al Consiglio dedicato alla sanità REGGIO CALABRIA — «Si tratta di una discussione sterile e inconcludente, quella apertasi nell’ultima seduta del Consiglio regionale della Calabria in merito all'emergenza Sanità». E’ quanto dichiara in una nota consigliere regionale dei Popolari europei verso il Pdl Salvatore Pacenza, che interviene «dopo il primo scontro in aula sulle relazioni proferite nella massima assemblea regionale dal governatore, Agazio Loiero, e dall'ex assessore alla Sanità, Vincenzo spaziante, circa l'entità dell'allarme, al momento, solo preannunciato».

«Un dibattito sterile - prosegue Pacenza -, perché non supportato da dati e cifre, ma solo da generiche e velate autocritiche. Inconcludente, perché alla discussione non è seguita nessuna azione propositiva che si preoccupi di mettere una pezza sui pesanti buchi di quei conti balzati all'attenzione dell'opinione pubblica, non solo calabrese, ma nazionale. A questo punto - continua Pacenza -, la discussione in Consiglio non può eludere, o quantomeno aggirare lo scoglio che riguarda il pronunciamento sugli inevitabili tagli da operare nel settore per sanare il disastroso quadro economico-finanziario. Un momento che richiede coraggio e maturità istituzionale, che tenga in debita considerazione il diritto dei cittadini calabresi ad avere una sanità efficiente ed accessibile, con prestazioni vicine agli standard nazionali. Ma per raggiungere l'obiettivo bisogna concentrarsi sulle decurtazioni degli sprechi e al contenimento delle spese (spesso inutili). Preservando, nel contempo, il rapporto con i privati che costituiscono un valore aggiunto per il settore nella nostra regione; interrompendo, invece, le collaborazioni con chi, dalla sanità, tenta solo di impadronirsi di facili profitti.

Dopo l’ultimo appello da me lanciato sempre in materia di Sanità, volto a intraprendere un’alta sinergia istituzionale e una rinnovata

Salvatore Pacenza

responsabilità politica, segue questo che guarda al pragmatismo amministrativo. La nuova bozza del Piano sanitario regionale dovrà subire - secondo il consigliere regionale - inevitabili modifiche che andranno a intaccare i punti deboli e le criticità già messe a nudo nei mesi scorsi. La bozza del Psr denominata Lo Moro-Spaziante, prevedeva una dieta abbastanza ferrea per l'Azienda sanitaria crotonese, con molti lati oscuri e zone d'ombra che hanno messo in allarme la stessa Conferenza dei sindaci del territorio. Ecco, alla luce di quanto è ormai a conoscenza dell’opinione pubblica, sarebbe interessante apprendere gli intendimenti della giunta regionale circa l'entità degli interventi da compiere su territori caldi dal punto di vista del servizio sanitario offerto come si pongono quelli di Crotone, Vibo, Lamezia e Locri. Inutile - conclude Pacenza sarà operare con alchimie finanziarie che mirino a nascondere sotto al tappeto, ancora una volta, i problemi reali della nostra regione in questo settore; più ragionevole sarà condurre un dibattito sereno e trasparente in aula che alimenti il dialogo e la cooperazione tra le forze politico-istituzionali».

Vibo, il personale della Provincia in soccorso al Tribunale Collaborazione amministrativa tra Provincia e Tribunale di Vibo Valentia finalizzata al miglioramento dei servizi offerti ai cittadini dagli uffici giudiziari. Due gli accordi siglati in proposito: uno prevede il trasferimento temporaneo presso il Tribunale di personale in forza all'Ente, per far fronte alle carenze d'organico; l'altro, invece, coinvolge il Sistema bibliotecario vibonese, al quale verranno affidati i registri di stato civile (nascita, matrimonio e morte) per la loro archiviazione e successiva digitalizzazione.

Le intese sono state firmate - per la Provincia - dal presidente dell'Amministrazione Francesco De Nisi e dal direttore generale Ulderico Petrolo, e - per il Tribunale - dal presidente Antonio De Marco e dal dirigente amministrativo Gaetano Walter Caglioti.

Per quanto riguarda il trasferimento di personale provinciale, l'esigenza nasce dal fatto che, come è stato evidenziato, «il Tribunale, sia nella sede centrale in Vibo Valentia, sia nella sezione distaccata di Tropea, soffre di una situazione deficitaria in relazione all'organico di personale amministrativo che, malgrado l'impegno profuso dal personale in servizio, di fatto limita sensibilmente le proprie attività giornaliere d'ufficio. Ed il carico di lavoro degli uffici giudiziari è ulteriormente gravato dalla celebrazione di processi particolarmente impegnativi e dall'indubbio impatto nel sociale, che comportano un notevole dispendio di personale ed energie nella predisposizione delle attività di supporto alla giurisdizione».

Sulla base di queste considerazioni, la Provincia si è impegnata a trasferire temporaneamente parte del proprio personale (nel documento sono citati esplicitamente i lavoratori ex Lsu e Lpu recentemente stabilizzati). Il personale individuato dall'amministrazione provinciale attraverso un'apposita determina dirigenziale, che stabilirà anche il numero di lavoratori da trasferire, sarà assegnato al Tribunale per 12 mesi, mantenendo però la titolarità del rapporto di lavoro, senza alterarne i presupposti giuridici e contrattuali. A cambiare, dunque, saranno soltanto la sede di lavoro e le mansioni specifiche, ma non ci sarà alcun onere aggiuntivo.

Per quanto riguarda i registri di stato civile dei Comuni ricadenti nella circoscrizione giudiziaria di Vibo Valentia, per gli anni compresi tra il 1866 e il 2000, l'intesa siglata parte dalla considerazione che attualmente questi atti sono ammassati «in locali fatiscenti e scarsamente sicuri che non garantiscono l'ottimale conservazione della documentazione, né un'agevole consultazione». Per fronteggiare questa situazione, che rischia di pregiudicare l'integrità di una documentazione dall'alto valore storico, il Tribunale concede l'intero archivio in comodato d'uso gratuito alla Provincia, che a sua volta affida i documenti al Sistema bibliotecario vibonese (il protocollo è stato siglato anche dal direttore Gilberto Floriani), affinché provveda alla conservazione dei registri «con la massima cura e in locali idonei, utilizzandoli per finalità di ricerca storica e mettendoli a disposizione degli utenti che ne facciano richiesta», nelle forme e nei limiti di legge. Inoltre, il Sistema bibliotecario potrà procedere alla digitalizzazione dei registri per la realizzazione di un database la cui consultazione verrà disciplinata da un apposito regolamento concordato con il Tribunale. (m. b.).

20 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LA POLEMICA Michelangelo Tripodi (Pdci) ribatte alle critiche lanciate dall’Aiop a lui e ai “compagni” della sinistra De Gaetano e Scarpelli

«La sanità privata non è intoccabile» «Non è immaginabile che si parli di chiudere soltanto gli ospedali pubblici» REGGIO CALABRIA — «Una reazione che considero sproporzionata e ingiustificata». Così l’assessore regionale all’Urbanistica e governo del Territorio, Michelangelo Tripodi, replica con un comunicato alla nota con cui l’Aiop ha giudicato “scoraggianti e maldestre” le recenti dichiarazioni rilasciate dai tre rappresentanti della sinistra, De Gaetano, Scarpelli e lo stesso Tripodi sui problemi della sanità calabrese. «Personalmente - afferma l’assessore regionale del Pdci - giudico assurda la presa di posizione dell’Aiop e, affinché l’opinione pubblica possa avere piena conoscenza della reale situazione della sanità calabrese, non mi rimane che ribadire e confermare quanto ho già detto». «Per quanto mi riguarda spiega Tripodi - quando si affronta un piano di rientro per risanare il disavanzo della sanità calabrese, non c’è dubbio che debbano essere colpite tutte le spese inutili,

tutti gli sprechi, tutte le sacche di privilegio che si sono determinate all’interno del sistema, siano esse pubbliche o private. Se, invece, qualcuno immagina che il ripianamento del debito debba riguardare solo la sanità pubblica, pensando che la sanità privata debba essere una sorta di santuario intoccabile, è fuori strada. Non è immaginabile, infatti, che si parli di chiudere ospedali pubblici, ma non si parli di chiudere cliniche private».

L’assessore regionale, inoltre, sottolinea quello che a suo avviso è un aspetto fondamentale «per indirizzare nei giusti binari i termini della discussione». «Ricordo a tutti, Aiop compresa, che la Calabria - prosegue Tripodi - è la seconda regione italiana dopo il Lazio per presenza della sanità privata. Il trenta per cento del fondo sanitario regionale, infatti, viene utilizzato proprio per la sanità privata in tutti i suoi comparti. Non c’è

REGGIO CALABRIA — «Dall’Aiop

De Gaetano: dall’Aiop attacco Scarpelli: ricordare le case di cura che tradisce nervosismo ispezionate dalla commissione Riccio

Calabria un attacco scomposto che tradisce nervosismo». A sostenerlo, in una nota, è il capogruppo del Prc alla Regione, Antonino De Gaetano, che replica ad una nota dell'associazione dell’ospedalità privata.

«L'Aiop questa volta - prosegue De Gaetano - ha sbagliato nel tono, aggressivo e fuori luogo, e nel contenuto, del tutto infondato. Scambiare gli appelli della sinistra alla razionalizzazione del sistema sanitario calabrese per un tentativo di nascondere presunte responsabilità nella voragine dei conti regionali ci obbliga, per usare le stesse parole dell'Aiop, a “considerazioni scoraggianti”».

Il capogruppo del Prc alla Regione parla di «un attacco scomposto in cui è davvero difficile non intravedere una buona dose di nervosismo. Di fronte all'evidente abbaglio dell'Aiop, come definire altri-

menti l'indicazione di Rifondazione comunista tra i protagonisti della “gestione fallimentare della sanità”?, confermo con la stessa risolutezza l'analisi che pochi giorni fa ho proposto di fronte all'intero Consiglio regionale: la voragine paurosa della sanità calabrese potrà essere colmata solo intervenendo su sprechi, sacche di privilegi, e sugli innumerevoli interessi di pochi che, in Calabria, e per decenni, sono stati perseguiti a discapito di molti».

Per De Gaetano «non saranno certo la reintroduzione del ticket, i tagli indiscriminati o i lucchetti agli ospedali di provincia a permetterci di risalire questa china paurosa.

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Michelangelo Tripodi

dubbio, quindi, che se il trenta per cento di spesa va verso il privato e se la spesa ha prodotto questo livello di inefficienza che conosciamo, per cui più si spende e meno sono i diritti e i servizi per gli am-

dover cambiare rotta puntando dritto verso il cittadino e il suo diritto alla salute, spesso finito in secondo piano se non del tutto trascurato. La politica è chiamata a governare i necessari processi di trasformazione coinvolgendo democraticamente i cittadini su scelte che li riguardano da vicino».

«In questo drammatico frangente prosegue De Gaetano - la sanità privata non può davvero dubitare di dover fare la propria parte. Perché sia efficace, infatti, la cura non può prevedere “intoccabili”. Chi da decenni cavalca l'onda, privatizzando gli utili e socializzando costi e perdite, deve capire che il conto non può più essere presentato solo alle tasche dei calabresi». (Ansa).

Emendamento di Occhiuto: il commissario della sanità non può essere Loiero ROMA — «Ho presentato, insieme al

mio collega Gian Luca Galletti, un emendamento al decreto legge per il contenimento della spesa sanitaria, che se verrà approvato non consentirà la nomina a commissari dei membri degli organi di Governo delle Regioni, in carica nel periodo in cui si è creato il deficit per il quale si è determinata la gestione commissariale. Una soluzione tanto logica che dovrebbe essere scontata e che, mi auguro, possa trovare l’appoggio della maggioranza e del Governo, tanto domani, al momento dell’esame da parte dalla Commissione competente, quanto la settimana prossima, allorché il provvedimento arriverà in Aula». E’ quanto dichiara Roberto, capogruppo Udc in Comissione Finanze alla Camera. «Le spese sanitarie di molte regioni - prosegue - com’è noto presentano pesanti debiti e deficit di bilancio. Tra i molti casi citabili c’è purtroppo anche la Calabria, la cui esposizione potrebbe aggirasi intorno ai 3 miliardi di euro. Ed è assolutamente irrazionale la situazione attuale, per cui quando si passa dalla gestione ordinaria a quella commissariale molto spesso la scelta del commissario ricade sul presidente della Regione stessa. Su uno dei responsabili, dunque, del deficit».

malati, c’è un problema che riguarda anche la sanità privata che evidentemente non ha dato prova di efficienza e di qualità, come invece ci si sarebbe dovuto aspettare».

«I cittadini devono sapere fino in fondo come stanno le cose - aggiunge Michelangelo Tripodi -: la verità è che in Calabria, siamo di fronte ad un privato che agisce nelle situazioni più comode e più facili, sostanzialmente laddove si possono ottenere più profitti, più rendimenti economici e, ovviamente, dove ci sono meno spese.

Non si vede mai un privato, ad esempio, che investe su servizi ad alto costo, perché preferisce dedicarsi esclusivamente ad offrire servizi e prestazioni ad altissimo rendimento economico, che danno di conseguenza sostenutissimi DRG, cioè le tariffe con cui vengono pagate le prestazioni sanitarie». Un privato che, secondo l’assessore regionale, «si muove, dun-

CATANZARO — «La reazione al-

quanto scomposta dell’Aiop dimostra che quando si parla di razionalizzazione della spesa sanitaria si tocca in Calabria un nervo scoperto». E' quanto afferma, in una nota, il segretario regionale del Prc, Pino Scarpelli, replicando all'associazione regionale dell'ospedalità privata sul tema del deficit sanitario regionale.

Nella sanità privata «il cui fine ultimo, non dimentichiamolo prosegue Scarpelli - è di fare profitto alcune volte in modo lecito e secondo le leggi vigenti, altre volte in modo truffaldino e sulla pelle dei pazienti, basti ricordare alcuni clamorosi scandali della sanità milanese che hanno visto come protagonista Giuseppe Poggi Longo Strevi, padrone di cliniche private e laboratori di analisi, o il caso della clinica Santa Rita dove venivano effettuati interventi chirurgici non necessari per conseguire ingiusti profitti, cerca di accreditarsi come l'unica risorsa valida per i mali della Calabria».

«Ma se è vero come è vero che la sanità pubblica calabrese necessita di seri interventi strutturali prosegue il segretario regionale del Prc - non si può certo dire che quella privata, a parte alcune eccezioni, brilli per la sua efficienza. Vogliamo ricordare che le sei case di cura accreditate ed ispezionate dalla commissione Serra Riccio sono risultate tutte irregolari, che villa Giose (clinica privata di Crotone) non paga in modo regolare gli stipendi ai dipendenti da alcuni mesi, che il rapporto pubblico-privato in alcune zone della Calabria (come

que, generalmente seguendo solo la logica del profitto, del maggiore guadagno possibile». «Noi riteniamo invece - specifica ancora Michelangelo Tripodi - che le spese della sanità debbano muoversi su un’altra logica: non quella del profitto ma quella diretta a garantire al massimo la tutela della salute e dei diritti dei cittadini. Questa deve tornare ad essere la priorità della spesa sanitaria».

«Sono convinto - conclude l’assessore regionale - che pur spendendo meno ma spendendo meglio, si possano dare ai calabresi risposte sanitarie più qualificate e più efficaci. E’ questo che a noi interessa ed è quello che conta. Altre cose non ci riguardano. Quello che ci preme veramente è come impegnarci tutti per rilanciare e riformare il servizio sanitario, per restituire ai cittadini un diritto che oggi non c’è, spendendo meglio le risorse e dando assoluta priorità al sistema sanitario pubblico».

l'alto Tirreno Cosentino) è assolutamente sbilanciato a favore del privato (sarebbe curioso andarne a verificare la proprietà), e i laboratori analisi convenzionati nel cosentino sono addirittura 55, che un ricovero ospedaliero nell'Asp di Crotone per casi sovrapponibili costa 1.391 euro nel pubblico e 2.728 euro nel privato, che episodi di malasanità che si verificano nel privato, come quello di villa Elisa, vengono messi subito nel dimenticatoio».

«Ci sono stati manager passati dalla sanità pubblica ai massimi livelli di quella privata - prosegue ancora Pino Scarpelli - che, quando lavoravano nel pubblico, erano soliti spostare milioni di euro su capitoli diversi per far quadrare i bilanci. Si potrebbe continuare a lungo. Un obiettivo fondamentale per il nostro partito è un nuovo corso per le politiche sociali e sanitarie in Calabria, unica regione non dotata di una legge regionale organica complessiva che faccia da cornice ad una serie di interventi programmatici e controlli, triennali o quadriennali che siano, previsti dal piano sanitario regionale».

«Cogliamo pertanto l'occasione conclude Pino Scarpelli - per promuovere un dibattito pubblico dove le nostre buone ragioni, che sono davvero tante, possano confrontarsi con quelle di altri e dove, magari, Pino Scarpelli potrebbe illustrare le caratteristiche del servizio sanitario di Cuba, che ha una mortalità infantile tra le più basse al mondo, dove, di ritorno dal Chiapas, si è recato in visita».

(Ansa).

Sanità, Nicolò (Fi): inattuata la normativa sugli accreditamenti Il consigliere regionale di Forza Italia, Alessandro Nicolò, in una interrogazione, pone in evidenza «la mancata attuazione dell'articolo 11 Legge regionale del 18 luglio 2008 nr. 24 in materia di autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali e controlli delle strutture sanitarie e socio - sanitarie pubbliche e private».

Nicolò ricorda che il Consiglio regionale «unanimemente ha approvato la legge regionale 18 luglio 2008 nr. 24, senza procedere, entro il termine di trenta giorni, all'emanazione di un apposito regolamento esecutivo da parte della Giunta Regionale con gravi disagi per le strutture sanitarie che rischiano, in attesa della piena attuazione della legge regionale nr.24/2008, di chiudere. I regolamenti attuativi sono, per la legge, determinati per dispiegarne l'applicabilità».

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 21

CALABRIA CATANZARO Tonino Cimino (Sd) riflette sulla notizia della costruzione da parte del Comune di una strada sulla Fiumarella

«In questa città è sempre la solita storia...»

«Questi gli effetti di questo modo di governare: le colline stanno sparendo e l’equilibrio ambientale è compromesso» CATANZARO — «Era fin troppo pre-

vedibile la notizia che l’amministrazione comunale si appresterebbe a finanziare la costruzione di una strada a valle della Fiumarella, al fine di decongestionare il traffico che si verrà ad intensificare nel quartiere Sala, in seguito alla costruzione del Parco Commerciale Romani» si legge in una nota di Tonino Cimino della Sinistra Democratica di Catanzaro. «Era facile - prosegue - da prevedere perché “questa”è la storia di Catanzaro. Una storia intrecciata a lungo di interessi privati e coperture politiche, di profitti e di spesa pubblica, di guadagni per pochi e di costi sociali e civili, invece, a carico della collettività. Non è certamente responsabilità del sindaco Olivo, a cui va ri-

conosciuta l’onestà e l’impegno con cui si batte per tamponare situazioni già largamente compromesse, anche se la strada per sconfiggere la “lobby del mattone”, impegno prioritario di questa amministrazione, è ancora lunga e tortuosa. E’, invece, il frutto di uno sviluppo urbanistico distorto ed antieconomico, di una gestione del territorio fallimentare e poco trasparente, di una certa cultura di governo che ha fatto prevalere l’interesse privato a quello pubblico.

Fa parte - continua -, ripeto, della “storia” di questa città, le cui ferite sul territorio sono evidenti e sanguinose. Per questo la vicenda del Parco Commerciale Romani è un film già visto tante volte in passato. Prima si concedono, in assenza di una pro-

Il metodo Baby sensory Per la prima volta in Italia verrà presentato il metodo rivoluzionario che considera il bambino da 0 a 13 mesi sotto ogni aspetto.

La fondatrice di “Baby Sensory”, la dottoressa inglese Lin Day, illustrerà proprio a Catanzaro, nella sala convegni di Confindustria di via Eroi, i risultati della ricerca sull’efficacia del modello che consente ai genitori di partecipare attivamente ad attività finalizzate alla stimolazione della crescita e dell’apprendimento del bambino nei primi mesi di vita.

Con il supporto del responsabile della sede di Crotone della Scuola Romana di Psicoterapia Familiare Prof. Nicola Capozza, del responsabile dell’unità operativa di Neuropsichiatria infantile del distretto Socio-Sanitario n.2 di Catanzaro Dott. Antonio La Vitola e della psicologa e psicoterapeuta familiare Carla Cosco, che farà da moderatrice dell’incontro, la dott. ssa Lin Day spiegherà come tale programma di stimolazione cognitiva, affettiva e sensoriale del bambino, istituito nel Regno Unito nel 2004 e vincitore di numerosi premi, sia stato adattato con successo anche ai bambini con disabilità sensoriali e fisiche. L’appuntamento è fissato per sabato 22 novembre, alle ore 9.

grammazione seria del territorio, tutte le autorizzazioni necessarie per costruire palazzi, supermercati, capannoni industriali, etc. nelle aree libere rimaste, poi lo stesso Ente Pubblico interviene per costruire, con finanziamenti pubblici, strade, rotatorie, bretelle, cavalcavia, al fine di risolvere problemi come viabilità, traffico, circolazione, creati dagli stessi manufatti costruiti. Gli effetti devastanti di questo modo di governare il territorio sono sotto gli occhi di tutti: la campagna sta sparendo, le colline vengono demolite o cementificate, le aree libere quasi totalmente “consumate”, l’equilibrio ambientale e paesaggistico largamente compromesso. Catanzaro è la città dove ci sono più centri commerciali

che asili, più rotatorie e bretelle stradali che verde pubblico, più supermercati che cinema o biblioteche. Di fronte a questo scenario così dirompente, si può dire che almeno è aumentata proporzionalmente la popolazione residente? Nemmeno!

Perché da 20 anni i cittadini residenti risultano essere sempre 94.000 circa. Da ciò si capisce che in città migliaia sono gli appartamenti sfitti con la conseguenza, quindi, di un mercato immobiliare largamente drogato e speculativo. In questo senso allora, è necessario riflettere sul fallimento del modello di sviluppo della città, tutto basato sul ciclo edilizio e ripensare ad un nuovo modello moderno ed eco-compatibile. Sono sempre convinto che sia questo il

compito di una sinistra “di governo ed al governo” di una città, di una sinistra che però deve rinunciare al ruolo modesto che si è ritagliato di essere forza di mediazione e torni ad essere, invece, forza di trasformazione e di cambiamento. Ecco perché - conclude - entusiasmarsi per il “recupero” di 3 milioni di euro della vecchia convenzione con la società Romani, quando tutti sappiamo che questi soldi, più altri da trovare, serviranno per costruire opere pubbliche (strade, sovrappassi, rotatorie, etc.) che serviranno per far respirare il quartiere Sala che altrimenti rischia il collasso con l’apertura del Parco Commerciale, mi sembra quantomeno riduttivo e poco comprensibile».

CATANZARO Iorno non ci sta alle errate interpretazioni delle questioni sollevate dalla Cgil

«Vogliamo la stabilizzazione dei precari» CATANZARO — «La stabilizzazione è l’obiettivo da perseguire per rispondere alle legittime aspettative delle lavoratrici di pubblica utilità, operanti nel Comune di Catanzaro» si legge in una nota del segretario generale Cgil, Alfredo Iorno. «Stupisce e dispiace - prosegue Iorno - che le questioni sollevate dalla Cgil siano diventate oggetto di difficile interpretazioni e siano organizzazioni sindacali a dire la loro e non

l’amministrazione di Catanzaro!

Non ci stiamo a fare la figura dei polli di Renzo… né scendiamo sul piano delle offese personali per evitare soprattutto uno spettacolo sgradito alle lavoratrici.

Si vada avanti come si ritenga opportuno e su questo si assumano impegni nella direzione della concretezza e delle aspettative delle lavoratrici. La “Catanzaro Servizi “ - conclude - aderisca al Bando regionale e si apra anche

la possibilità che sia il Comune stesso ad avviare le procedure per il bando come chiedono anche oggi, insieme a noi, la Cisl e l’ Ugl. Nel ribadire il nostro impegno alla stabilizzazione del precariato, che per la natura dell’operazione, significa passare ad un lavoro che abbia sopratutto insite in sé garanzie di stabilità su basi solide e certe. E’ il nostro auspicio! Ora però dalle parole ai fatti».

22 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO I gruppi consiliari hanno stilato un programma preliminare per la realizzazione del piano territoriale di coordinamento provinciale

Ptcp, il documento del centrosinistra «Esaltare le risorse e le caratteristiche dei diversi territori e garantire il giusto sviluppo delle infrastrutture» CATANZARO — E' ormai esplicita

l'intenzione dei gruppi consiliari del centro sinistra di contribuire ad ogni fase di elaborazione del Ptcp, prima della sua finale discussione in consiglio provinciale. Già molti punti principali relativi alla redazione del piano territoriale di coordinamento provinciale erano stati resi noti durante la riunione del 15 novembre scorso. In questa data presso la casa della culture molti illustri esponenti del centro sinistra si erano dati appuntamento per discutere su come operare per lo sviluppo sostenibile e per la valorizzazione dell'intero territorio provinciale. A questo proposito i gruppi consiliari di centro sinistra hanno ritenuto opportuno presentare un documento che potrebbe essere utile alla redazione di un progetto preliminare del Ptcp.

Questo piano viene definito dal centro sinistra come «l'unico atto normativo in grado di indirizzare verso un disegno comune e condiviso le politiche territoriali e la pianificazione comunale». Dunque l'opposizione condividerebbe la scelta della Provincia di dotarsi di questo strumento utilissimo per il governo del territorio e importante per programmare un suo sviluppo omoge-

neo. Tra le caratteristiche che i gruppi consiliari di centro sinistra vogliono sottolineare è quello relativo a come il Ptcp possa essere utile: per esaltare le risorse e le caratteristiche dei diversi territori che compongono la provincia di Catanzaro; per garantire il giusto sviluppo delle infrastrutture di interesse sovracomunale; per coordinare tutti gli enti locali.

Da queste premesse parte la proposta del centro sinistra alla cui base vi è la tutela delle particolarità e dell'identità di ogni luogo della provincia.

La proposta è particolarmente attenta alla necessità di uno sviluppo, che non leda troppo le risorse territoriali e che protegga le aree di interesse storico - artistico. Dopo i recenti dissesti idrogeologici ovviamente al primo posto c'è anche l'attenzione per le criticità che da questo punto di vista sono molte sul territorio. Per i comuni è previsto inoltre la nascita di un compromesso fra il loro diritto di governare e le necessità relative all'intera provincia.

Il documento preliminare sul Ptcp pone come prioritario anche la questione delle infrastrutture e prevede: la costruzione di una mappa del sistema complessivo delle infra-

Piero Amato

strutturazione del territorio finalizzata a recuperare i deficit pregressi ed a garantire competitività al nostro sistema; la compartecipazione del pubblico e del privato nella gestione e nella realizzazione delle opere infrastrutturali; la decisione strategica di trasferire una quota maggiore di mobilità della strada alla ferrovia per il trasporto di persone attraverso l'intervento significativo che sarà costituito dalla metropolitana jonica; la possibilità di

CATANZARO L’incontro è previsto per sabato 22 novembre, a partire dalle 8.30 nella sede dell’Ordine dei Medici

La terza giornata del corso in oncologia CATANZARO — Si svolgerà sabato

22 novembre, a partire dalle 8.30, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, la terza giornata di studio del corso di formazione in oncologia.

Coordinato dal Dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’Ao Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (rispettivamente, 4 ottobre, 25 ottobre, 22 novembre e 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute.

Il progetto formativo, patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro, è riservato a 50 medici di oncologia medica, radioterapia, ematologia, dermatologi e Mmg; a 10 farmacisti ospedalieri e a 20 infermieri professionali delle discipline attinenti. Il tema

della terza giornata è “La gestione delle metastasi ossee” e vedrà impegnati nell’introduzione il responsabile del corso, Dr Stefano Molica e il Dr Vincenzo Arcuri del Soc Radiologia dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Arriva, invece, dall’ospedale di Crotone, la dott. ssa Tullia Prantera. A lei spetta il compito di aprire i lavori con la relazione sulla metastasi ossee nella storia naturale delle neoplasie solide. Alle 9.45 sarà il turno del dr Vincenzo Arcuri che relazionerà sull’imaging delle metastasi ossee. Alle 10, sarà il turno della dott. ssa Caterina Battaglia, del Soc Oncologia medica dell’Ao Pugliese Ciaccio di Catanzaro.

Alle 10.15 sarà, invece, il dr Pierfrancesco Tassone della cattedra di oncologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro a parlare degli effetti biologici dei bisfosfonati sulla componente neoplastica e sul sistema immune. Al-

le 10.30, prima della discussione e di una pausa, la dott. ssa Rosanna Mirabelli del Soc oncologia medica dell’Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio relazionerà sulle complicanze correlate al trattamento con bisfosfonati. Le letture educazionali cominceranno alle 11.30 con una breve introduzione a cura del dr Gianfranco Filippelli del Soc Oncologia medica dell’ospedale di Paola. Parlerà, invece, della valutazione della qualità della vita come strumento di supporto nelle decisioni cliniche, il dr Fabio Efficace dell’istituto mediteranno Ematologia di Roma. Chiuderà la sessione relativa alle letture educazionali il dr Molica con il trattamento del tumore nella prostata ormonorefrattario. La seconda sessione comincerà con la relazione del dr Bonaventura Lazzaro, del Sod Cure Palliative dell’Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro, sul ruolo dei bisfosfo-

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collegamenti più strutturati con l'aeroporto di Lamezia terme.

L'obiettivo del documento presentato dai gruppi consiliari di centro sinistra ha la finalità di dare vita nel territorio della provincia una situazione normativa e urbanistica atta a creare un ambiente favorevole alla: riqualificazione funzionale dei centri storici e dei borghi collinari; al miglioramento delle condizioni insediative e ai dinamismi delle attività industriali ed artigianali fornendo i fondamenti per il rafforzamento del vantaggio competitivo; al turismo di massa e a quello diffuso e all'eco - turismo.

Molta cautela c'è invece per quanto riguarda gli spazi commerciali che potrebbero secondo avere «effetti sul sistema distributivo esistente ma anche effetti urbanistici». Inoltre la nascita di grandi superfici commerciali finirebbe per creare competizione sugli usi del suolo.

Per quanto concerne gli ambiti territoriali delle aree urbanistiche sovracomunali il documento indica che: «il Ptcp dovrà contenere la ridefinizione degli ambiti comunali nel numero di 3 non solo a i fini della perequazione territoriale, quant'anche in considerazione del fatto che successivamente l'asso-

ciazione dei comuni potrà essere lo strumento più efficace per ottimizzare l'erogazione dei servizi e per rendere più coerenti l'edificazione del territorio; per favorire l'associazione di comuni e i Consorzi di servizio, il Ptcp potrebbe aggiungere agli incentivi già previsti da leggi statali e regionali qualche cessione di potere agli enti locali (..) e offrire una garanzia sulla futura concentrazione dei servizi pubblici nei territori virtuosi e coerenti; il criterio di perequazione territoriale deve essere(..) declinato su casi coerenti.

Su questo appare opportuna una riflessione giuridica che potrà consentire di individuare quali costi e quali introiti possono essere soggetti a perequazione a normativa invariata; allo stato risultano insufficienti, ad una corretta distribuzione del territorio le reti di servizio (..)».

Con tale documento i gruppi consiliari del centro sinistra hanno voluto ribadire la loro intenzione di contribuire ad ogni fase di elaborazione del piano territoriale di coordinamento provinciale ancora prima della finale discussione in consiglio provinciale.

nati nel contesto delle cure palliative. La sindrome ipercalcemica sarà l’argomento al centro della relazione della dorr. ssa Maria Grazia Arena del Soc Oncologia medica dell’ospedale di Vibo Valentia. Il dr Domenico Pingitore, del Soc Radioterapia dell’Ao Pugliese Ciaccio di Catanzaro relazionerà sulla radioterapia delle metastasi ossee. Mentre il dr Saverio Palermo del Servizio di medicina nucleare dell’Ao Pugliese Ciaccio di Catanzaro parlerà della terapia palliativa con radio farmaci a tropismo osseo. Gli ultimi due interventi saranno della dott. ssa Gabriella Serrao, di Farmacia medica dell’Ufa aziendale dell’Ao Pugliese Ciaccio di Catanzaro, che relazionerà sugli aspetti farmaco-economici della terapia con bisfosfonati e la dott. ssa Ornella Rania, del Soc Oncologia medica dell’Ao Pugliese Ciaccio di Catanzaro, che parlerà della gestione infermieristica del paziente con metastasi ossee. Dopo una discussione, in programma alle 16, i professionisti si ridaranno appuntamento all’ultima giornata di studio, prevista per il 13 dicembre.

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CATANZARO — “La qualità del servizio” e “Comportamenti legati al ruolo”, sono questi i temi delle due giornate di studio organizzate dalla Fondazione Centro di formazione permanente e dall’assessorato al personale di palazzo de Nobili martedì 25 e giovedì 26 novembre. Il convegno si inserisce nel programma che la Fondazione presieduta dall’assessore Francesco Granato sta sviluppando nel campo della formazione del personale degli enti locali e che sta registrando un notevole interesse da parte dei destinatari. Docente del seminario la dottoressa Giulia Battelli, esperta di comunicazione relazionale delle risorse umane. Coordinatore del corso, Domenico Marino, tutor Daniela Gentile, Direttore della fondazione Roberto Di Tommaso.

Il corso sarà avviato dalla presentazione da parte del presidente del Centro, Francesco Granato. Introdurrà i lavori la dirigente del settore personale di palazzo de Nobili, Carmelina Screnci.

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 23

CALABRIA SCUOLA DI MAGISTRATURA Lagonia di Catanzaronelcuore sottolinea che «questo altro scippo sarebbe un atto di puro menefreghismo»

«La deputazione calabrese si deve impegnare» «Abbiamo rimarcato l’illegittimità del provvedimento ministeriale che configura un abuso di potere» CATANZARO — «Ora che il Tar del Lazio ha finalmente fissato per il 28 gennaio 2009 l’udienza sulla tormentata vicenda Scuola di Magistratura, è il momento opportuno che la deputazione calabrese e specialmente quella catanzarese facciano sentire cosa e quanto valgono» si legge in una nota di Fabio Lagonia, Presidente Movimento Civico“CatanzaroNelCuore”. «E’ - prosegue - una vera e propria chiamata alle armi ed è rivolta in modo speciale a quei parlamentari dell’area di governo attualmente in carica, così come nel recente passato fu fatto per quelli vicini al governo Prodi. Ma adesso ci troviamo di fronte ad un fatto curioso che non può sfuggire a nessuno: nel 2006 furono i ministri del governo Berlusconi, Tremonti e Castelli, ad assegnarci la sede meridionale della Scuola; si dà il caso che quel governo, dopo la parentesi prodiana, sia oggi di nuovo in carica. Dunque logica imporrebbe senza imbarazzo

e senza difficoltà che quella medesima decisione del 2006 fosse confermata, se non altro per ragioni di coerenza. Così facendo si darebbe il segnale importante che in questo Paese riescono ancora a sopravvivere ragioni di buon senso politico, di legalità, di trasparenza, di giustizia, di funzionalità nella gestione della cosa pubblica, abbandonando quei dannosi particolarismi che tanto male procurano alla collettività. Adesso ci interessa assai poco rivangare i tanti infelici passaggi della storia vergognosa relativa allo scippo di Mastella. Se l’ex guardasigilli è da biasimare per aver agito con inusitata spudoratezza mostrando spregio di ogni pur minimo concetto di trasparenza e razionalità, è pur vero che tanta sfacciataggine gli sia stata consentita dai vertici dell’allora governo con l’inerte complicità della politica calabrese. Aggiungiamo che lo stesso Berlusconi, in occasione dell’ultima campagna elettorale,

CATANZARO — L’Assessore alle Pari Opportunità, Tommasina Lucchetti, ha accolto con entusiasmo la richiesta che molte Associazioni femminili del territorio - Ande - Ammi. -Aidm - Fidapa- Convegni M. C. di S. - Moica- hanno rivolto all’Amministrazione Comunale per la costituzione del Forum delle Associazioni femminili. «Da donna impegnata nel dell’associazionismo - ha sottolineato l’assessore Lucchetti -

CATANZARO Ad accogliere favorevolmente l’iniziativa, l’assessore alle Pari Opportunità, Tommasina Lucchetti

CATANZARO — La seconda circoscrizione e la Direzione didattica del 1° circolo. hanno siglato una convenzione di rete interistituzionale per la realizzazione del progetto “Patto educativo sul territorio”. Le finalità del progetto sono quelle di promuovere e diffondere la cultura dell’integrazione, di costruire un modello di intervento integrato per l’accoglienza, la realizzazione di soluzioni didattiche -organizzative, la CATANZARO — La signora Liri Berisha, presidente della “Albanian Children Foundation” e moglie del primo ministro albanese, sarà in visita ufficiale al S. Anna Hospital. La visita si terrà venerdì prossimo, 21 novembre, alle ore 15. «La signora Liri Berisha, presidente della “Albanian Children Foundation” e moglie del Primo Ministro albanese, Sali Ram Berisha, visiterà il S. Anna Hospital.

proprio a Catanzaro presso il Teatro Comunale dichiarò, in un suo passaggio che non passò inosservato, quanto ingiusta fosse stata la vicenda della Scuola di Magistratura per la nostra città e per la Calabria intera. Per usare un termine lontano dalle ipocrisie e dagli eufemismi e assai vicino alla descrizione reale dei fatti, noi diciamo che lo scippo di Mastella è stata una “porcata”. Ciononostante l’attuale ministro della giustizia, Angelino Alfano, non sembra aver compreso la gravità di quel gesto. Forse nessuno gli ha fatto comprendere quanta malapolitica e ingiustizia fosse contenuta nel brutto gesto del suo ceppalonico predecessore. Dopo continua - il fiume in piena rappresentato dalle costanti e solitarie sollecitazioni di “CatanzaroNelCuore” a cui corrisponde il fiume in secca della generale inesistente azione politica calabrese, adesso la battaglia torna nuovamente nelle aule dei tribunali in seguito al ricorso

presentato dal Comune di Catanzaro a cui partecipa anche il nostro movimento civico che, nel proprio atto di intervento, vuole rafforzare la difesa della città utilizzando - oltre alle motivazioni ormai risapute - alcune recenti sentenze del Consiglio di Stato che ben si addicono a quanto compiuto da Mastella: si tratta di violazioni sul procedimento amministrativo e sull’obbligo del Ministro di rispettare i canoni del procedimento amministrativo, quali l’obbligo di comunicazione di avvio del procedimento agli interessati che sussiste in ogni caso quando il provvedimento produca effetti pregiudizievoli nella sfera del destinatario (che nel caso di specie è mancato). Inoltre si ravvisa la violazione dell’obbligo di comunicazione che sussiste quando la partecipazione incida sull’esito finale per il miglior perseguimento dell’interesse pubblico e nei confronti di tutti i soggetti cui possa derivare un pregiudizio, segnata-

Forum delle associazioni femminili so quant’è importante il ruolo che le varie Associazioni, ognuno secondo le proprie specificità, svolgono sul territorio. Molto spesso sono chiamate a coprire gli spazi che le Istituzioni lasciano vuoti, e lo

fanno con entusiasmo, professionalità, impegno e in assoluto spirito di servizio. Mi fa piacere che tale richiesta sia stata rivolta a questa Amministrazione che viene riconosciuta come istituzione privilegiata

all’ascolto delle voci al femminile.

La costituzione del Forum - ha proseguito l’Assessore - è una voce in più che si aggiunge a quella dell’Amministrazione Comunale che si adopera già su questo terreno per

CATANZARO L’accordo è stato sottoscritto dalla seconda circoscrizione e dalla Direzione didattica del 1° circolo

Nasce la convenzione sul patto educativo realizzazione di azioni per la formazione e l’aggiornamento dei docenti e del personale Ata. Finalità che vengono raggiunte attraverso le seguenti azioni: coordinamento tra Ente e istituzione scolastica e la realizza-

zione del progetto didattico - organizzativo. La convenzione è stata firmata dal presidente della circoscrizione, Massimo Lomonaco e dalla dottoressa Chiara Scicchitano. «Abbiamo accolto con interesse e con-

vincimento la proposta della Direzione didattica - ha spiegato il presidente Lomonaco - per le finalità che il progetto si prefigge, cioè, quello di fare rete tra le istituzioni. In questo contesto le circoscrizione, che per

CATANZARO La visita della moglie del primo ministro albanese riguarda la ricognizione tra le strutture sanitarie italiane

Il 21 novembre Liri Berisha al S. Anna La signora Berisha sarà accompagnata da Jhon Pashi, direttore generale dell’ospedale di Tirana e da una delegazione albanese; con lei, anche una rappresentanza dell’O. S. J. Cavalieri di Malta –

Priorato di Sicilia, guidata dal Priore, Giuseppe Madia. La visita si inserisce nell’ambito della ricognizione che le Autorità albanesi stanno facendo tra le strutture sanitarie del nostro Paese e

che ha già portato a una serie di accordi di collaborazione - da ultimo quello con l’ospedale Gaslini di Genova - per assicurare cure di alta specialità alla popolazione albanese».

mente e senza dubbi il Comune di Catanzaro. Ciò facendo abbiamo rimarcato un’ingiustizia manifesta e l’illegittimità del provvedimento ministeriale che configura un abuso di potere per violazione della Legge 241 del 1990 alla luce delle sopradette recentissime sentenze che il nostro avvocato, Luisa Capicotto, ha mirabilmente presentato nella documentazione. Se altre battaglie perdute dalla nostra città si inscrivevano nella strana logica degli equilibri che talvolta detta l’agire politico, perdere pure la Scuola di Magistratura sarebbe la consacrazione del menefreghismo totale, di un impazzimento e adulterazione della politica in cui l’unica cosa che conta è la prepotenza e la visione personalistica estrema.

Siamo certi - conclude - che alla luce di questo scenario Rosario Olivo, nella sua qualità di primo cittadino, non tarderà a convocare la deputazione catanzarese per creare un fronte comune». il forte impulso del Sindaco Olivo, unitamente alla Commissione Pari Opportunità. L’appuntamento è stato fissato per la prossima settimana, nella sede dell’Assessorato alle Pari Opportunità - ha concluso l’assessore Lucchetti - dove verranno invitate le presidenti di tutte le Associazioni femminili perché è sempre positivo il confronto, l’ascolto di tante voci di tante donne che si battono per le donne». competenza e territorialità hanno un rapporto più diretto con le istituzioni che operano sul territorio, possono svolgere un ruolo importante nell’azione di ricucitura dei rapporti tra le varie componenti, ed in primo luogo proprio la scuola, che operano per l’elevazione sociale e culturale di una comunità. Solo così - ha concluso Lomonaco – possiamo creare le condizioni per una migliore qualità della vita».

Liri Berisha è anche presidente della “Albanian Children Foundation”

24 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO In occasione della settimana contro la precarietà è stato promosso un tour per informare i lavoratori del settore delle proposte sindacali

Nidil, un viaggio nel mondo dei call center «Ci battiamo contro chi utilizza i contratti a termine per ridurre il rischio di impresa» CATANZARO — «Stress continuo, paga da fame, precarietà diffusa, disillusione, voglia di avere un lavoro dignitoso» si legge in una nota della segreteria regionale Nidil. «Questo - prosegue la nota - è quanto emerso al termine della prima giornata del “Call Center Tour” promosso dal Nidil Cgil Catanzaro in ocacsione della settimana contro la precarietà. Un viaggio nel mondo dei call center della provincia catanzarese, per sensibilizzare i lavoratori al tema del precariato ed informare delle proposte sindacali in difesa del settore, alla luce delle scelte scellerate del governo in carica. E così, a bordo del Camper dei Diritti Cgil, i dirigenti sindacali di Nidil Cgil, Daniele Carchidi ed Antonio Cimino, rispettivamente della Segreteria Nidil Catanzaro e Segretario Regioanle Nidil Calabria, in compagnia di alcuni lavoratori precari del settore call center, hanno raggiunto i piazzali antistanti i 4 siti produttivi più significativi della provincia. In questo tour, come il Nidil Catanzaro lo ha definito, si è passati dall’Infocontact di S. Pietro Lametino al sito di Telic Datel Voice di Settingiano, per poi raggiungere l’azienda TeleContact Center, in località San Cono ed infine PhoneMedia nei pressi di S. Maria. L’occasione della proclamazione della settimana contro la precaCATANZARO — «Non è più possibi-

le accettare che in questa città le imprese che eseguono lavori per conto di varie amministrazioni, debbano sentirsi autorizzati a dissestare continuamente le strade pubbliche, eseguendo i propri lavori e non ripristinando lo stato dei luoghi, così come prevede la legge» si legge in una nota di Franco Maruca della Sinistra Democratica alla prima circoscrizione. «E' successo - prosegue Maruca - che in via Gramsci, lo scorso mese di giugno, sono stati eseguiti alcuni lavori per conto dell'Azienda Sanitaria "Pugliese-Ciaccio" che hanno riguardato lo smantellamento di un marciapiede di recentissima realizzaCROPANI — I sogni alle volte diventano realtà ed assumono maggiore concretezza soprattutto quando si realizzano inaspettatamente. Il sogno della maggior parte dei ragazzi è quello di poter emulare i campioni del mondo del calcio ma, su migliaia, solo in pochi hanno la fortuna di entrare nel giro delle squadre che militano nelle serie professionistiche. Francesco Guzzetti, di-

stabilizzazione, se non si può parlare di precarietà contrattuale, visti i salari bassi si tratta comunque di una precarietà esistenziale, che non consente di certo di programmare alcun progetto di vita a medio o lungo termine».

A conclusione di questo primo tour, per la segreteria provinciale NidilCgil di Catanzaro si è espresso Daniele Carchidi, componente del coordinamento regionale Nidil Calabria, con delega specifica alle politiche contrattuali dei call canter. «Il NIdiL, e la Cgil tutta segue con grande attenzione il mondo del precariato, ogni categoria, ogni settore, presenta all’interno delle aziende, ma anche delle amministrazioni pubbliche, forme contrattuali precarie. Abbiamo colto l’occasione della indizione della settimana della precarietà a livello nazionale -ha affermato Carchidi - per cercare di raggiungere un gran numero di lavoratori precari della provincia di Catanzaro, ma anche di sensibilizzare la popolazione tutta, su quella che può essere considerato il male delle nuove generazioni, il precariato nel mondo del lavoro». «A Catanzaro sempre più spesso lavorare significa rispondere al telefono negli ultimi anni sono sorti diversi call center di svariata dimensione e dislocati su tutto il territorio, che hanno occupato diverse mi-

gliaia di giovani, e non solo». Concludendo Carchidi ricorda che «grazie ai contributi europei molti imprenditori hanno delocalizzato in queste aree dove è grande è la fame di lavoro, e dove il lavoro è considerato un favore concesso, e dove l’affermazione dei diritti e delle tutele è una conquista difficile da ottenere».

A rafforzare le posizioni espresse è intervenuto il segretario regionale del Nidil-CgiL Calabria Antonio Cimino.

«Abbiamo investito molto come Nidil Calabria nel settore dei call center, dove la precarietà è la regola, dove il lavoro tipico è divenuto l’atipico. Siamo sempre più presenti in queste aziende, con l’obiettivo di giungere ad ottenere condizioni di lavoro dignitose, che consentano l’emancipazione dei lavoratori e diano prospettive di vita concrete». “Mai più lavoro senza tutele e senza diritti” non è solo lo slogan della Cgil che caratterizza la “Settimana contro la precarietà” ma è lo spirito che anima Nidil nella sua attività sindacale all’interno dei call center e di tutti i posti di lavoro, dove il lavoro precario viene utilizzato per ridurre il rischio di impresa e scaricare gli effetti della crisi economica sui precari, peraltro privi di qualsiasi ammortizzatore sociale, come l’indennità di disoccupazione o la cassa integrazione.

CATANZAROMaruca della prima circoscrizione denuncia la situazione dei lavori di via Gramsci e sottolinea...

è purtroppo da considerare un caso isolato in questa città. Tante sono le imprese che eseguono lavori per conto terzi che alla fine dei lavori lasciano i danni che provocano alle strade in conto all'Amministrazione comunale. Forse sarebbe il caso - conclude -, ancor prima di rilasciare autorizzazioni per lavori edili che debbano in qualche modo interessare aree pubbliche, chiedere depositi cauzionali per eventuali danni che l'Amministrazione potrebbe dover affrontare.

Per quelli già subiti sarebbe forse il caso di avviare azioni legali prima ancora che siano i cittadini a chiedere al Comune di rispondere di qualche serio incidente».

I ragazzi dei call center vengono informati

rietà dal 17 al 23 novembre, da parte del Nidil Cgil nazionale, è stata colta dal gruppo dirigente regionale per concentrare nell’arco di questa settimana una serie di iniziative lungo tutto il territorio regionale. Una settimana, dunque, di iniziative, manifestazioni, giornate di volantinaggio, con l’obiettivo dichiarato di sensibilizzare i lavoratori ed i cittadini sulle condizioni dei lavoratori precari. La due giorni del Call Center Tour si rivolgeva ad un bacino d’utenza di circa 3000

lavoratori, in parte stabilizzati, grazie anche al contributo delle circolari Damiano ed all’opera di concertazione sindacale messa in atto nel corso di questi anni. Ma tanti ancora presentano modalità contrattuali precarie.

Lavoratori con contratti a termine, collaborazioni a progetto, a provvigioni ed interinali hanno aderito, con la loro iscrizione, a Nidil Cgil condividendone le iniziative intraprese. Ma anche laddove dopo anni di contratti precari si è giunti alla tanto agognata

«Le imprese private dissestano le strade» zione e l'opera di uno scavo che dal viale della struttura sanitaria, attraversando via Gramsci in prossimità dei campi da tennis, arriva fino alla piazzetta adiacente la Piscina Comunale. E' importante ricordare che lo scavo che ha riguardato il marciapiede era delle dimensioni di 1,85m di lunghezza per 0,85m di larghezza e con una profondità di 1,15 m e che è stato lasciaato incustodito dalla ditta senza un minimo di protezione per

oltre due mesi. E' solo grazie all'intervento del settore Gestione del territorio del Comune, non appena ne sono stati messi al corrente, che è stato possibile scongiurare possibili pericoli per l'incolumità dei cittadini date le dimensioni e la posizione della buca stessa. Mi risulta che nonostante i continui interventi eseguiti dall'arch. Ritrovato, dall'Ing. Antonio Morelli, dal Geom.

Salvatore Montesano, dall'Ing. Giovanni Quattromani e per finire

dell'Ass. ai Lavori Pubblici Antonio Tassoni, l'Azienda Sanitaria non ha ancora provveduto a far ripristinare lo stato dei luoghi di via Gramsci consistente nella ricostruzione del tratto di marciapiede e nella bitumazione del manto stradale che tanti problemi sta causando agli automobilisti che potrebbero anche inoltrare richieste per risarcimento dei danni subiti alle loro autovetture. Il problema - continua che si riscontra in via Gramsci non

CROPANI Il giovane di Cuturella è approdato alla Sambenedettese Calcio allenata da un ex calciatore del Catanzaro

Il grande sogno di Francesco Guzzetti ciassettenne di Cuturella di Cropani è riuscito a coronare il suo sogno, che coltivava da quando ragazzino rincorreva sempre un pallone e proprio quando sembrava ormai tardi per entrare ne-

gli interessi delle società calcistiche professionistiche, direttamente dal campionato di prima categoria è approdato alla corte di mister Piccioni, ex calciatore del Catanzaro, che allena la

Sambenedettese Calcio. Il percorso del successo personale per Francesco è ancora in salita, ma è quello giusto. Il sacrificio e l’attento lavoro che mister Piccioni saprà impartire alla giovane pro-

messa calcistica, si spera apriranno le porte del grande calcio.

La gioia di papà Saverio e mamma Rita nel vedere il proprio figlio coltivare una speranza è condivisa anche dall’intera comunità di Cuturella che augura a Francesco di calcare la scena dei più importanti stadi calcistici italiani e non solo.

Giuseppe Fittante

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 25

CALABRIA LAMEZIA TERME Uno strumento più dinamico rispetto a quello già esistente realizzato dalla società “The Brain Work” per valorizzare i servizi e le offerte

Nasce il nuovo sito dell’aeroporto Fruibile anche ai non udenti e non vedenti, è utilizzabile anche attraverso telefonini e palmari LAMEZIA TERME — Presentato

ieri alla stampa il rinnovato sito dell’aeroporto internazionale di Lamezia Terme. Uno strumento più dinamico, ricco e moderno, rispetto la quello già esistente, e che si è reso necessario costruire non solo per valorizzare il servizio ed il settore turistico attraverso il collegamento via etere all’importante struttura, ma soprattutto per consentire a tutti gli utenti, italiani e non, di poterne prendere visione collegandosi a qualsiasi dominio che non sia esclusivamente quello della Sacal. Non più solo www. sacal. it, dunque, ma infiniti nomi per potere accedere al portale aeroportuale che si presenta oggi, molto più ricco, chiaro e accessibile. Un sito web all’avanguardia, realizzato dalla società “The Brain Work” dallo stesso progettista nonché amministratore delegato, Fortunato Lodari, che rispondendo alle esigenze dell’utenza oltre che del presidente Eugenio Ripepe, con l’aiuto del tecnico Antonello Parisi che ha curato il primo sito aeroportuale, ha portato fuori un lavoro di alti contenuti informativi e turistico-culturali. Battezzato alla mezzanotte del 19 novembre, già alle ore 11 di ieri, oltre mille i contatti e otto i nuovi iscritti al link. Dati questi, ufficializzati durante l’incontro con i giornalisti al quale hanno preso parte,

biglietto da visita valorizzando bellezze architettoniche ma anche mare e monti. Un patrimonio paesaggistico che tutti ci invidiano e che ora è reso percepibile anche su internet. In tale ottica, è mio impegno, cercare di coinvolgere tutte le attività produttiva e turistiche della regione Calabria. Fare in modo che il prodotto Calabria si possa conoscere e vendere in Italia così come all’estero». Una vetrina nuova, dunque, ma anche la grande sfida della Sacal che vuole investire sì in servizi e sicurezza, ma anche in immagine. Ed il nuovo sito è un ottimo strumento per farlo. Ancora neonato, ha già superato tutti i

La conferenza stampa di presentazione

Battezzato alla mezzanotte del 19 novembre, già alle ore 11 di ieri, oltre mille i contatti il coordinatore dei lavori, Roberto Messina, il progettista Lodari; il direttore dell’assessorato al Turismo della regione Calabria, Anastasi, il direttore Pasquale Clericò, il direttore

Enac, Fimiani e, ovviamente il presidente dell’Ente che gestisce lo scalo lametino, Eugenio Ripepe. Ed è stato proprio lui a evidenziare la necessità di essere al passo coi tempi. «Era questo il momento giusto per cambiare “abito” - ha detto - Avere un portale efficace ed efficiente, un sito che risponda alle esigenze dell’utenza e che è capace anche di offrire opportunità di sviluppo, è stato lo scopo principale che ci ha portato a operare in tal senso. D’altronde, prendendo ad esempio gli strumenti che alcuni nostri partner del mondo aeronautico utilizzano, era tempio che anche noi adeguassimo la nostra vetrina. Il nostro

LAMEZIA TERME Il consigliere De Biase denuncia lo stato di abbandono di via F. Cilea e via G. Cianflone

«Critica la situazione di diverse arterie» LAMEZIA TERME — «Premesso che, il nostro mandato elettorale, è incentrato al miglioramento della vita sociale, culturale, economica dei nostri concittadini e quindi allo sviluppo complessivo della città, anche sotto l’aspetto del decoro» si legge in una nota del consigliere comunale, Francesco De Biase. «Che emerge una situazione di criticità - prosegue -, su diverse arterie del nostro territorio, esigenti da più tempo di manutenzione miglioria e riqualificazione. Che in questo contesto, emergono le Vie F. Cilea e G. Cianflone di Lamezia Ovest, ad oggi, lasciate in uno stato di totale abbandono, carenti di un minimo intervento finalizzato alla loro riqualificazione, da diversi anni. Considerato inoltre, che nell’area di che trattasi, si concentra una notevole

densità abitativa, dovuta alla presenza di numerose cooperative residenziali.

Accertato che, il Comune negli ultimi tempi, ha effettuato, parte minoritaria dei lavori mirata al rifacimento di marciapiedi, tralasciando diverse zone a cavallo tra Via Mascagni, Via Cilea e Via Cianflone. Costatato che, le diverse lamentele dei cittadini residenti, in merito alla problematica fin qui esposta, non hanno trovato una giusta risposta da parte dagli Uffici e delle Istituzioni preposte. Tutto ciò premesso continua - e considerato, si impegna il sindaco, a voler cortesemente rispondere, a norma di regolamento, ed in forma orale se: l’Amministrazione, ha nel suo programma, un progetto finalizzato alla definizione e riqualificazione dell’area di che trattasi? L’Am-

ministrazione intende far rispettare alla Lamezia Multiservizi, i contratti in essere, visto che il piano tecnico ed economico, prevede tempistica ed erogazione del servizio di pulizia e manutenzione verde pubblico e pulizia argini stradali, che per l’area di che trattasi, non risulta osservato? L’Amministrazione, effettua opportuni controlli, mirati alla verifica e rispetto dei contratti in essere? E’ intenzione dell’Amministrazione, ripristinare, almeno, i cartelli toponomastici, ad oggi, in alcune zone oggetto della presente discussione, danneggiati o addirittura assenti? Sicuro - conclude - di una risposta, a favore dei cittadini amministrati, interessati alla problematica. Mi auguro che la questione verrà trattata nel prossimo consiglio comunale».

Arricchito con rilevatori atmosferici capaci di aggiornare le pagine in tempo reale test internazionali e risposto positivamente a tutti gli standard finora adottati. Fruibile anche a non udenti e non vedenti, è utilizzabile anche attraverso telefonini e palmari. Arric-

chito con rilevatori atmosferici capaci di aggiornare le pagine in tempo reale, è lo strumento in grado di soddisfare oltre 30 mila richieste in un secondo. Individuabile sotto qualsiasi nome, addirittura il cognome del presidente o l’aviazione civile, l’home page propone arrivi, partenze, orari stagionali, bandi di gara, turismo, contatti per eventuali suggerimenti o reclami, ma anche ricerche selettive su arrivi e partenze di voli in altri aeroporti, numeri utili, regolamenti di scalo, carta dei servizi.

Eliminate poi le icone che potrebbero creare eventuali smarrimenti nella ricerca, le pagine di articoli, comunicati vari e ultime notizie dal mondo aeronautico e non, potranno essere resi stampabili, salvati in Pdf o, all’occorrenza, inviate tramite mail con un semplice click.

Antonietta Bruno

Catanzaro Domani alle ore 12 nel Complesso Monumentale “San Giovanni”, l’assessore alla cultura, Antonio Argirò, la direttrice della biblioteca “Filippo De Nobili”, Maria Teresa Stranieri, ed il preside del liceo “Galluppi”, Armando Vitale, presenteranno le iniziative programmate in occasione della quinta Settimana regionale delle biblioteche, in programma dal 24 al 29 novembre 2008.

Approcci integrati in psicoterapia “Approcci integrati in psicoterapia: la teoria Ericksoniana”: è il titolo di un Workshop pratico-esperenziale di ipnosi, che si terra sabato prossimo presso il Grand Hotel Lamezia organizzato dall’Istituto per lo Studio delle Psicoterapie.

Il corso sarà condotto dal prof. Peter J. Hawkins, titolare Cattedra Psicologia della salute presso la Sunderland University (R. U.) Università del Regno Unito e dell’Irlanda. Il prof. Hawkins nel corso della sua esperienza di clinico, ha utilizzato la tecnica ipnotica in situazioni e con pazienti differenti, con i bambini, gli anziani, con le persone in fase terminale ecc. Tra l’altro ha saputo sempre adattare con la sua grande carica umana e la sua esperienza la tecnica giusta alla situazione. Il Prof. Hawkins, è inoltre docente della nostra Scuola di Psicoterapia dove insegna ipnoterapia e ipnosi clinica. Il Workshop si svolgerà in maniera pratica e il professore dopo una breve introduzione ed illustrazione del modello di riferimento darà modo ai partecipanti di sperimentarsi in lavori di gruppo oltre che prendere parte alle induzioni cliniche. Le dimostrazioni pratiche saranno usate interamente per illustrare l’approccio di orientamento ericksoniano e come lo stesso si possa applicare a differenti situazioni cliniche e come soprattutto possa bene integrarsi anche con altri modelli di psicoterapia, da quello psicodinamico a quello bioenergetico. Per psicoterapia eriksoniana, si intende oggi un insieme di tecniche tratte per la maggior parte dalle lezioni, dai seminari, dai workkshop e dagli scritti di Milton H. Erikson, che è stato forse il massimo ipnotista dei nostri tempi. Più delle tecniche eriksoniane vere e proprie, tuttavia, è importante la filosofia all’origine dei metodi così come degli approcci tattici e interpersonali che il paziente utilizza nel rapporto con il paziente, una filosofia il cui scopo è di facilitare l’espressione delle potenzialità di autoregolazione nello stato sia ipnotico che di veglia.

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 27

CALABRIA LAMEZIA TERME In manette ieri alcuni pregiudicati accusati di spaccio di droga anche all’interno della casa circondariale

Fish and drug, arrestate 4 persone Coinvolto anche un assistente della polizia penitenziaria allo stato irreperibile LAMEZIA TERME — E’ stata denominata “operazione Fish and drug” per il collegamento tra noti pescatori e spacciatori di droga, ed è stata portata brillantemente avanti alle prime luci dell’alba di ieri dalla Compagnia di Lamezia Terme e dalla Polizia penitenziaria della stessa città della Piana. Un’azione di polizia congiunta svoltasi sotto le direttive della Procura della Repubblica nella persona della dottoressa Paola Galdo e che ha portato all’arresto, tra i territori di Lamezia e Gizzeria, dei pregiudicati Leopoldo Robertino Mammoliti, Antonio Malvaggio, Michele Malvaggio e Franco Sauro. Quattro soggetti tutti accusati di spaccio di droga anche all’interno della casa circondariale di Lamezia, ai quali si aggiunge una quinta persona. Un assistente della stessa Casa penitenziaria lametina, residente nell’hinterland lametino destinatario di un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari per l’accusa di responsabilità concorsuale nella detenzione dello spaccio di stupefacenti ed allo stato non ancora rintracciato dalle forze dell’ordine. Cinque persone coinvolte, dunque, anche se gli organi inquirenti non hanno escluso la possibilità che il numero possa crescere essendo le indagini tutt’ora in corso, e che ha visto la piena sinergia di più Corpi cooperare per la buona riuscita dell’operazione che sempre nella prima mattinata di ieri, ha registrato lo spiegamento di maggiori forze con l’apporto di unità cinofile e del Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia. L’indagine, come spiegato in conferenza stampa dal procuratore facente funzioni, Elio Romano, dal sostituto Paola Galdo, dal capitano della Compagnia di Lamezia, Stefano Bove e dal comandante dell’istituto penitenziario lametino, Massimo Carnovale, prende piede da due distinte piste investigative autonome partite all’incirca nel dicembre del 2007. Una relativa al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di Gizzeria, con particolare riferimento all’hashish e alla marijuana, ed un’altra relativa invece al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti all’interno della casa circondariale di Lamezia Terme. Due diversi canali che si uniscono, nel marzo scorso, nel momento in cui con lo sviluppo delle successive indagini, prendevano sempre più corpo ipotesi di connessione tra i due fenomeni. Stessa prassi e stessi sogget-

La conferenza stampa di ieri

Franco Sauro

ti coinvolti impegnati in spaccio di narcotici sia sul territorio di Gizzeria, dove operavano nel settore della pesca, che all’interno dell’istituto penitenziario in questione.

Motivo per cui, gli organi inquirenti hanno ritenuto opportuno dare corpo ad un unico procedimento e quindi, ad azioni congiunte sia con il Norm di Lamezia Terme che con Polizia circondariale.

Poi, la pista delle fonti confidenziali che ha consentito agli investigatori di acquisire numerosi altri elementi di riscontro che hanno avallato la bontà di tutte le ipotesi investigative avanzate. A conferma di tutto ciò, anche la flagranza di reato per Franco Sauro sul quale gravava già la misura dell’obbligo di presentazione alla Pg, rinvenuto nel momento dell’arresto, con circa 70 grammi di Marijuana addosso. Per quanto riguarda più in particolare la circolazione della droga nelle locali carceri, sempre a seguito delle lunghe e meticolose

La Polizia penitenziaria

Antonio Malvaggio

Michele Malvaggio

Leopoldo Robertino Mammoliti.

indagini, veniva accertata l’introduzione della sostanza da parte di familiari dei detenuti. Da quanto emerso in conferenza stampa, infatti, a seguito di una preventiva e straordinaria perquisizione resasi necessaria sulla base di “anomalie” di alcuni detenuti, si rinveniva a margine delle giornate dedicate ai colloqui tra detenuti e congiunti, i quali venivano sì controllati ma non perquisiti così come stabilisce il regolamento, all’interno di alcu-

ne celle, sostanze tipo hashish. Elemento fondamentale e anche questo collegabile alle indagini già in corso e che hanno portato all’identificazione dei quattro soggetti tratti in arresto, su disposizione del Gip Barbara Borrello e dell’assistente penitenziario ancora in libertà e del quale, per ovvi motivi, non sono state ancora rese note le generalità.

Capece: il sindacato si complimenta con gli agenti della Polizia penitenziaria

tirrenica catanzarese ma anche nel carcere lametino attraverso i familiari che andavano a fare i colloqui» si legge nella nora di Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.

«Questo - prosegue - importante risultato ci fornisce l’opportunità di evidenziare ancora una volta l’importante ruolo svolto anche dalla Polizia Penitenziaria nel contrasto alla criminalità».

Flagranza di reato per Franco Sauro trovato con circa 70 grammi di marijuana addosso

LAMEZIA TERME — «Esprimiamo

sincere congratulazioni e ci complimentiamo con il personale della Polizia penitenziaria del Nucleo investigativo di Catanzaro e del Provveditorato dell'Amministrazione peni-

tenziaria della Calabria che, congiuntamente ai carabinieri di Lamezia Terme, hanno dato vita alla brillante operazione di polizia che ha permesso l'arresto di otto persone che spacciavano droga sulla costa

Antonietta Bruno

28 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Soppressi per ristrettezze economiche i comandi finalizzati all’assegnazione di personale nei comuni oggetto di scioglimento per infiltrazioni mafiose

Revocato il comandante della Polizia municipale Speranza: «Questa situazione pone il Comune in uno stato di grave difficoltà» LAMEZIA TERME — Su disposi-

zione del ministero dell'Interno (nota del 5 novembre 2008 della Direzione centrale per la finanza locale) il Prefetto di Catanzaro ha proceduto alla revoca di tutti i comandi finalizzati all'assegnazione di personale nei comuni già oggetto in passato di scioglimento per infiltrazioni mafiose. Tra questi comandi, a Lamezia, c'è il comandante della Polizia municipale, dottor Caputo. Tutto ciò motivato da ristrettezze economiche dichiarate dal ministero. Con il decreto dell'11 novembre 2008 si dispone, infatti, con decorrenza dal 20 novembre prossimo, la revoca dei provvedimenti di comando del personale assegnato ai sensi dell'art. 145 del decreto legislativo 267/2000 "stanti le limitate risorse finanziarie disponibili sul fondo destinato al rimborso degli oneri in questione ex art. 1 comma 706 della legge 27/12/2006, n.296". Ne consegue che anche nel comune di Lamezia Terme verranno a mancare importanti professionalità e in particolare sei funzionari indispensabili per l'efficiente svolgimento dell'attività ammini-

Chiesta al Prefetto la rimodulazione dei provvedimenti

Ma Caputo dice a City One «Resterò a Lamezia Terme» LAMEZIA — Le ristrettezze economi-

strativa. A tal proposito il sindaco ha tempestivamente allertato le istituzioni competenti indirizzando una lettera al Prefetto e anche al ministro dell'Interno.

«Sono sconcertato - ha dichiarato Speranza - perché ad essere interessate dal decreto sono figure esperte, presenti nel comune solo per alcuni giorni a settimana, che hanno funzioni dirigenziali centrali in altre amministrazioni oltre che una specifica e altissima competenza. Ancora più grave è il fatto che viene meno una figura importante per la città come il comandante della Polizia municipale al quale ho proposto di rimanere a Lamezia a carico del Comune.

Questa situazione - ha proseguito il sindaco - pone il Comune di Lamezia in uno stato di grave difficoltà in un momento particolarmente difficile della sua storia quando avrebbe meritato invece maggiore attenzione, rischiando di compromettere la futura programmazione che era stata calibrata tenendo conto della presenza di tali funzionari e dirigenti». Il sindaco ha chiesto al Prefetto la rimodulazione di questi provvedimenti confermando la disponibilità di farsi carico dei trattamenti economici dei funzionari in questione fino al 31 dicembre, in attesa che la situazione del fondo possa ritrovare le risorse necessarie.

che italiane colpiscono anche Lamezia Terme, così, tra gli altri per effetto del decreto dell’11 novembre 2008 dal 20 novembre c’è anche la revoca del comandante del Vigili Urbani, colonnello Caputo. Su proposta del sindaco, Gianni Speranza, però, il colonnello rimane a Lamezia sino al 31 dicembre. Saputa la notizia, il conduttore di City One, Giovanni De Grazia, è andato a trovare il comandante per un saluto alla sua maniera.

Nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18, mentre Caputo stava facendo lezione per il corso degli ausiliari del traffico, De Grazia ha fatto irruzione nell’aula ed ha chiesto come si sentiva a dover lasciare la città con tanta fretta. Sorpreso, il comandante ha spiegato che ha deciso di rimanere sino al 31 di dicembre, così come gli ha chiesto il sindaco Gianni Speranza. L’ironia del conduttore ha messo in evidenza, a questo punto, la riduzione dello stipendio del dirigente che, dovrà provvedere a sue spese al vitto e all’alloggio, oltre che prendere circa 1800 euro in meno di stipendio. Infatti, come lo stesso Speranza ha sottolineato in una nota inviata alla stampa, la richiesta di rimanere a Lamezia Terme è stata fatta con la clausole che lo stipendio percepito

dal Comandante sarebbe stato a carico del comune che, però, non può permettersi le stesse cifre che sino ad oggi ha erogato la Prefettura. Venuto a conoscenza della scelta del comandante, il De Grazia ha provveduto a consigliare alcune cose al dirigente dei vigili lametini. Così gli ha consegnato una serie di regali come una scacchiera per passare il tempo, pentole per pasta e sugo e la macchinetta per il caffè, visto che d’ora in poi dovrà provvedere da solo al suo sostentamento senza potere usufruire, se non ha sue spese, del vitto. Con disponibilità e ironia il colonnello Caputo è stato al gioco rispondendo che avrebbe fatto un po’ di dieta, mangiando pane raffermo ogni sera. In ogni caso, lo stesso, ha spiegato che nonostante la riduzione di stipendio e la lontananza della sua famiglia che vive a Perugia e che lo rivuole a casa, lui ha deciso di rimanere. Caputo ha dichiarato che resta a Lamezia Terme per portare avanti una serie di iniziative intraprese con l’amministrazione comunale, per l’affetto che porta verso i cittadini lametini che lo hanno accolto bene e che meritano gente che lavori per loro, infine, per la stima che prova nei confronti del sindaco Gianni Speranza.

Settimio news

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 29

CALABRIA CROPANI In una nota il Comitato Civico evidenzia la situazione politica che si è concretizzata in relazione alla creazione del Cara

Centro d’accoglienza, sabato la protesta «Dalla politica ci si aspettava e ci si aspetta un segnale che costituisca la prova di un concreto interessamento» CROPANI — Riprenderà da dove è stata interrotta, la protesta dei cittadini cropanesi. In una nota fanno sapere che, il Comitato Civico creato a Cropani per difendere il territorio, le attività, le case, e i diritti, intende evidenziare la grave situazione politica che si è concretizzata in occasione della vicenda relativa alla creazione del Cara (Centro Accoglienza Richiedenti Asilo) di Cropani Marina, che ha registrato il totale disinteresse di tutte le forze e gli organismi politici ed istituzionali. Eppure ben 1600 cittadini adulti si sono ribellati all’imposizione di una realtà non voluta e, all’evidenza, gravemente dannosa per l’equilibrio civico e sociale della comunità cropanese. Solo Sua Eccellenza il Sig. Prefetto ha ricevuSOVERATO — Il mare è un sogno che

va vissuto in piena libertà, con la capacità infantile di apprezzare le sfumature a la maturità di coglierne tutti gli aspetti. L’età nell’ambiente marino perde la sua valenza e diventa una caratteristica negativa.

La pensa così il “Polo Nautico Toscano” giovane azienda della provincia pisana che ha cambiato completamente l'idea di vivere il mare: punto di riferimento per molti diportisti e armatori e grazie alle strutture, alle attrezzature e alla qualità dei prodotti usati, non solo è stata accolta ma a sua volta accolto la Rancraft Yachts spa per una proficua collaborazione commerciale.

Prodotti selezionati scrupolosa-

to la delegazione del Comitato, nonché i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, anch’essa schieratasi a sostegno delle ragioni del Comitato. «L’incontro con il Sig. Prefetto -continua la nota - è servito solo, però, a ricordare ai rappresentanti del Comitato che Cropani è afflitta da tanti altri mali, come ad esempio la depurazione, e che…» il mercato immobiliare, ormai, si è sgonfiato in tutta Italia. «Dalla politica, da qualsiasi politico, di qualsiasi colore, di qualsiasi tendenza e di qualsiasi ideologia ci si aspettava e ci si aspetta un segnale che costituisca la prova del concreto interessamento ai problemi della gente, proprio nei momenti di difficoltà e quando i problemi appaiono in maniera in-

sopportabile. Quale sarà il politico di turno che tenterà di accreditarsi il merito della battaglia che sta conducendo questo Comitato? Non sarà certamente un temporale a fermarci. Sabato pomeriggio - annunciano i componenti del comitato - torneremo più forti e più determinati per manifestare, in assoluta libertà, il nostro pensiero. Speriamo sempre che al nostro fianco ci sia qualcuno che conti e che sappia portare le nostre ragioni nelle stanze delle decisioni.

Ci siamo premurati a sollecitare attraverso gli organi di stampa la sensibilità della gente e della gente della politica perché nessuno domani possa dire…io non lo sapevo».

SOVERATO E’ partita la proficua collaborazione commerciale fra due aziende leader del settore nautico

mente seguendo una ricerca che porta come risultato finale quello di trovare un pefetto equilibrio tra qualità-affidabilita-prezzo: caratteristiche che contraddistinguono anche la Rancraft Yachts spa nella realizzazione dei propri prodotti. Il Polo Nautico Toscano organizzerà degli open weekend fino per tutto l’inverno 2008, permettendo alla clientela di poter usufruire di un servizio di qualità.

la protesta di qualche giorno fa fermata dal maltempo

Rancraft Yachts e il “Polo Nautico Toscano”

Solcando il mare

Giuseppe Fittante

30 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME L’importante laboratorio teatrale tenuto da Roberto Guicciardini ha focalizzato l’attenzione su Alighieri andando oltre la lettura dei canti

Presentato “In viaggio con Dante” Vitale: «Non ci sono fondi ed è per questo che nasce l’idea di creare un consorzio tra i diversi enti» LAMEZIA TERME — La città di La-

mezia Terme in “Viaggio con Dante”. “Ogni opera umana si rivela sempre, come è ovvio, uno specchio in cui gli uomini si possono specchiare”. Così si apre la presentazione di “In viaggio con Dante” il laboratorio teatrale che a Lamezia Terme sta tenendo il regista Roberto Guicciardini e che è stato presentato nella giornata di ieri. L’attenzione si è focalizzata su Dante Alighieri, andando oltre al successo che la lettura dei canti oggi riscuote o al ritorno di un interesse verso la Commedia, ma, si è voluto mettere in risalto e di conseguenza, svilupparla, la molteplicità del percorso formativo che lo studio dell’opera dantesca consente. Il progetto, che vede coinvolta l’amministrazione comunale e quella regionale, nasce da un’idea dell’attore/regista calabrese, Antonello, Cariglino. Insieme a questi, affiancano Guicciardini nel suo lavoro a Lamezia Terme, la psicologa, Marilena Grillo, l’attore/pedagogo, Mario Barzaghi. Alla conferenza stampa tenutasi nell’ex sala consigliare di Sambiase erano, inoltre, presenti, tra gli altri, il sindaco Giannia Speranza, il vicesindaco, Giuseppe Vitale la professoressa Giovanna De Sensi Sestito, consulente culturale del comune e Chiara Giordano, responsabile dell’organizzazione di Calabria Palcoscenico, «terzo segmento

(oltre a Primavera dei Teatri e Magna Graecia Teatro) della filiera calabrese proposta dalla Regione Calabria. Nel corso dell’ incontro con i giornalisti, è stata messa in evidenza l’importanza che questo laboratorio, frequentato da giovani attori non soltanto calabresi, riveste nelle attività teatrali della regione. «Il teatro può essere utile alla crescita della società - ha affermato Cariglino, spiegando che ciò accade quando è appoggiato da una viva attenzione da parte delle amministrazioni e dalla partecipazione e sottoscrizione di altre associazione teatrali, che a Lamezia Terme sono per esempio “Teatro P”, “Cooperativa scenari di conoscenza” e “Scenari visibili”e “Il Teatro che non c’era” - secondo il giovane regista - Ciò è anche testimonianza una forte volontà di creare un laboratorio permanente nella città». La Giordano ha sottolineato: «Vi è, in questa occasione, sinergia tra l’apparato politico e le attività culturali. L’idea è, quindi, quella di mettere insieme i vari segmenti teatrali della regione al fine di proporre un prodotto unico. Si tratta di un’offerta sistematica piena di intenzionalità culturale. Non è facile organizzare tutto questo, è qualcosa che si sta compiendo lentamente. A Lamezia - ha aggiunto la dottoressa - c’è un’amministrazione partecipativa, ma bisogna costantemente alimen-

tare questo consenso poiché tutto ciò deve avere un futuro. Non deve trattarsi di un’attività riempitiva, ma di laboratori a tempo pieno, di un percorso formativo in fase di sviluppo. Lo sforzo della regione è quello di voler creare un’offerta teatrale corposa e qualificata - spiega la manager favorendo gli scambi fra i circuiti calabresi, ma garantendo altresì i rapporti con le altre realtà nazionali e internazionali. “Calabria Palcoscenico” si propone, inoltre, come occasione di riflessione sull’importanza del teatro civile promuovendo un confronto sulle tematiche sociali che possa coinvolgere il più possibile le giovani generazioni». La professoressa, Giovanna De Sensi Sestito, è intervenuta proprio sul tema toccato dalla Giordano, sottolineandone il rilievo della cultura teatrale per i giovani: «L’amministrazione comunale di Lamezia ha presentato questo lavoro all’interno di un programma regionale- ha spiegato la professoressa -. Abbiamo dato importanza al laboratorio perché si è ascoltata un’esigenza della città.

Accanto al laboratorio c’è un’altra sezione, che è stata scelta dalla regione e privilegia il teatro civile. Si tratta di spettacoli elaborati su personaggi storici del Novecento. E’ un’offerta che è principalmente proposta ai giovani e alle scuole». La de sensi ha, inoltre, comunicato le date degli

spettacoli che si terranno presso il Teatro Umberto a partire dal 19 novembre, con “Dialoghi sulla grande fuga”, dedicato all’opera di Beethoven, 22 novembre “Luigi Sturzo. Le tre male bestie”, con la compagnia Scena verticale, il 2 dicembre sarà in scena “ Di Vittorio. Questi fiori li ho raccolti stamattina”, con la compagnia Teatro Palermo festival. “Menichella. Questa volta ci sono i danari”, è l’opera che il 7 dicembre presenterà la compagnia la Pecora nera, concluderà la rassegna, il 14 dicembre “La pecora nera”, diretto e interpretato da Ascanio Celestini. Anche il vicesindaco, Giuseppe Vitale, uno dei promotori del progetto all’interno dell’amministrazione comunale, si è detto soddisfatto dei programmi presentati. «Ci sono delle iniziative - afferma il giudice - che mirano allo sviluppo di centri di cultura teatrale. Queste devono aprirsi e valorizzare le energie culturali lametine mettendole in rapporto con la cultura nazionale italiana». Vitale aggiunge che «non ci sono fondi anche se si progetta un laboratorio permanente. In tale direzione va, quindi, la proposta di creare un consorzio tra i diversi enti teatrali e culturali del territorio, affinché sia possibile richiedere dei finanziamenti anche a livello europeo.

In questo senso si amplia la prospettiva di crescita uscendo da una sorta di provincialismo». Il

vicesindaco ha risposto anche ad alcune domande che riguardavano l’assenza di strutture nella città della Piana: «Entro dicembre il Politeama sarà pronto per l’utilizzo e diverrà sede della stagione teatrale del 2009. Fino a quella data tutti gli spettacoli si terranno presso il Teatro Umberto, anche se si sta individuando uno spazio nel territorio cittadino per l’eventuale collocazione di un teatro tenda. Non dimentichiamo che tra marzo e aprile del prossimo anno andrà all’asta il Tetro Grandinetti e allora si presenterà anche quella opportunità». Ha concluso la conferenza il sindaco, Gianni Speranza, evidenziando, che: «Le peculiarità della lettura dantesca è oggi di grande interesse per i giovani e che, anche grazie ad alcune letture, come quelle di Roberto Benigni, è state riscoperta e apprezzata. Questi eventi, il cui obiettivo è quello di creare uno spazio che favorisca lo sviluppo dell’arte teatrale attraverso lo studio del testo dantesco, possano arricchire la stagione teatrale appena iniziata e si pongano come degna continuazione delle stagioni primaverile ed estiva». Infine, alla domande sull’assenza di strutture adeguate agli spettacoli teatrali, ha detto: «L’amministrazione sta facendo uno sforzo immane per dare alla città una locazione teatrale».

Settimino News

TORRE Dopo la segnalazione dei cittadini l’associazione si è mossa perché i paesi montani abbiano tutti gli strumenti

Disservizi postali, la petizione di Codici TORRE DI RUGGIERO — «I cittadini del comune di Torre di Ruggiero ci hanno segnalato le inefficienze dell’Ufficio postale causate dall'ennesima disorganizzazione di Poste Italiane Spa» si legge in una nota di Codici.

«Il pessimo funzionamento dell'unico ufficio postale di questo piccolo paese collinare - prosegue - dove, i servizi vengono erogati da un solo sportello, rende molto discutibile la gestione complessiva provocando agli utenti, ormai da tempo, lunghe ed estenuanti attese anche solo per il pagamento di una semplice bolletta. Gli abitanti di questo paese trovano nello sportello postale uno dei pochi servizi pubblici di cui possono beneficiare, non solo per le abituali operazioni postali ma, in special modo per la riscossio-

ne delle pensioni e per i depositi di risparmio, ma spesso per motivi tecnici codesto ufficio non garantisce agli utenti nemmeno i servizi indispensabili. Le poste rappresentano per i territori montani risposte e servizi essenziali sia ai bisogni di una popolazione che ha maggior difficoltà a spostarsi, sia alle imprese che operano in questi territori fortemente disagiati.

La tutela e il rispetto dei cittadini e la valorizzazione dell'economia montana- dichiara Marcella Rosetta- Segretaria regionale di Codici - vanno perseguite con una politica che sappia coniugare i parametri «aziendali» di gestione delle Poste con la necessità di garantire i servizi essenziali degli Uffici postali. L’importanza di mantenere sul territorio un servizio pubblico

per evitare che questi «disservizi» interferiscano gravemente con la qualità di vita dei cittadini che risiedono nei comuni montani della Provincia di Catanzaro? Codici - conclude - ha avviato una petizione popolare inten-

sificando, così, le nostre iniziative, perché anche i paesi montani siano dotati di tutti gli strumenti necessari per avere un servizio postale efficiente e rispondente alle esigenze dei cittadini».

BOTRICELLO — «Sulla impor-

ARCHEOLOGIA Una nota dell’ex sindaco Paolino Camastra in relazione all’articolo apparso su Hera

mai fu trovata a Botricello?

Smarrita da un antico viandante? E’ egiziana o pelasgica? i Pelasgi transitarono o dimorarono nel nostro territorio? In tali ipotesi, l’area di Botricello, apparentemente senza tradizioni o storia antica, si potrebbe riscoprire, con il complesso cultuale paleocristiano ed i Pelasgi, terra di grandissimo interesse archeologico, con i conseguenti relativi vantaggi. Vista conclude - la straordinaria importanza che potrebbe derivare da un approfondimento sull’origine della lamina, ho ritenuto importante porre in evidenza i contenuti dell’articolo della rivista Hera, per la verifica dei fatti citati dall’articolo, e per la ricerca della lamina ma anche per sensibilizzare gli organi preposti in materia, sulla sua rilevanza storica ed archeologica».

tante rivista Hera del mese di ottobre è apparso un articolo di Domenico Raso dal titolo “Pelasgi: il mistero della lamina di Botricello”. Raso, autore del libro “Pelasgi-Calabria - storia, scrive che verso la fine degli anni novanta è stata trovata a Botricello una piccola lamina rettangolare (lung. cm 29,5 circa, h cm 2,9 circa), di metallo colore grigio chiaro, patinato scuro con riflessi argentei in cui è riportato, a giudizio del dott.

Roberto Spadea, direttore archeologico, “una decorazione con pseudo-ideogrammi egizi a sbalzo”» scrive in una nota dell’ex sindaco Paolino Camastra.

«Questo il primo giudizio - prosegue -, approssimativo e provvisorio, in attesa di ulteriori chiarimenti sull’antichità e sul significato del singolare reperto. Successivamente, dal lavo-

efficiente e di garantire il ruolo sociale che questa impresa pubblica è chiamata a svolgere in tutte le zone è fondamentale, in particolare in quelle meno favorite dalla concentrazione delle attività; si evidenzia che con una logica meramente «aziendalistica» da parte di Poste italiane, i piccoli comuni potrebbero ritrovarsi senza uffici postali. L’associazione Codici ha espresso a più riprese il disagio per la politica adottata, fin ora, richiedendo un servizio migliore e di qualità per offrire agli utenti-cittadini dei servizi consoni alle loro legittime aspettative. Le Poste sono un servizio alla collettività, quindi un servizio pubblicoconclude Ivano Giacomelli-Segretario nazionale di Codici: quali iniziative urgenti l’azienda intenda adottare

Uno stand di Poste italiane

Pelasgi: il mistero della lamina di Botricello ro di sviluppo grafico del pittore reggino Tito Valenzise, appositamente incaricato, si è potuto leggere le raffigurazioni in sequenza, lungo quello che era stato in effetti un braccialetto.

Interessante anche la lettura delle sequenze del racconto raffigurativo, ripartito tra figure erette in posizione statica e figure in posizione dinamica che sembrano assistere o dirigere e sorvegliare un lavoro dei campi. Il Valenzise riprodusse anche delle segnature che si rivelarono essere delle segnature di pura prescrittura pelasgica. Il nome Pelasgi appare per la prima volta nei poemi di Omero e sono indicati nell’Iliade tra gli

alleati di Troia. L’Odissea li posiziona a Creta, insieme agli Achei e Dori. Eschilo considera Pelago, nato dalla terra e signore di un regno che si estende da Argo a Dodona e Strymon, ma

«Botricello si potrebbe riscoprire terra di grandissimo interesse archeologico»

nel Prometeo la terra dei Pelasgi è semplicemente Argo. I più chiari esempi di testimonianza del Pelasgi in riti, usi e strutture antiche si trovano in Arcadia, la regione jonica nel nordest del Peloponneso, ed in Attica. Nella stessa Atene il muro originario dell’Acropoli ed una zona di fondazioni al disotto di esso sono venerate nel quinto secolo AC come “Pelasgiche”.

Ho riportato solo parte delle notizie attinte con una semplice ricerca informatica; certo è che si tratta di un popolo antichissimo e misterioso di cui non si conosce né l’origine e né la sua vera Patria. Della lamina non se ne seppe più nulla. Come

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 31

CALABRIA CATANZARO Ieri, presso il parco delle Biodiversità, una cerimonia promossa dalla Provincia in occasione del quinto anniversario della strage

In ricordo delle vittime di Nassirya Nel corso della manifestazione hanno presenziato autorità politiche, militari e religiose CATANZARO — Una cerimonia suggestiva e densa di significato quella che si è svolta ieri mattina presso il parco delle Biodiversità per ricordare le vittime di Nassirya. Promossa dall’amministrazione provinciale di Catanzaro con la volontà di celebrarla proprio nel Museo storico militare, la manifestazione si è svolta con qualche giorno di ritardo rispetto alla data del quinto anniversario, il dodici novembre, per dare la possibilità a monsignor Antonio Ciliberti di essere presente ed officiare la santa messa in onore dei diciannove caduti: dodici carabinieri, cinque militari dell’esercito e due civili. A no-

Alcuni momenti della cerimonia

na il parco delle Biodiversità si è tinto di toni patriottici. Alla consegna della corona d’alloro è seguito un momento di raccoglimento per ricordare il giorno della strage e il sacrificio di quegli italiani che persero la vita all’estero e di tutti gli altri italiani tutt’ora impegnati in altre missioni. Anche se sono trascorsi cinque anni tutti hanno ancora impresso il ricordo di quell’autocisterna con a bordo due terroristi che si è lanciata contro l’ingresso della base dei carabinieri aprendo il fuoco.

Poco più indietro, un’auto con a bordo altri due kamikaze è penetra anch’essa per una decina di metri e si è fatta saltare in aria. Gli automezzi contenevano circa duecento chili di esplosivo. Una giornata, quella di ieri, per non dimenticare ma soprattutto per riflettere sul sacrificio che gli uomini in divisa compiono ogni giorno. Il presi-

dente Ferro ha ricordato lo scopo del museo storico che deve essere rivolto soprattutto ai giovani affinchè ricordino il sacrificio fatto dai soldati durante una missione di pace e, per

concludere, ha citato una frase di San Tommaso dicendo che quelle diciannove persone sono invisibili ma non assenti.

Maria Teresa Folino

CATANZARO Al convegno, organizzato dai Club Rotary e Rotaract della città, hanno partecipato anche altre associazioni

“La leadership nell’era della comunicazione” CATANZARO — Su iniziativa con-

me della città di Catanzaro è stata posta una corona d’alloro sulla scultura che rappresenta i caduti di Nassirya. Alla presenza delle massime autorità militari e istituzionali, tra cui il pre-

sidente della Provincia, Wanda Ferro, che ha posto la corona insieme al comandante regionale dei carabinieri Marcello Mazzuca, e il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, ieri matti-

giunta del Rotary Club di Catanzaro, del Rotary Club “Tre Colli” e del Rotaract di Catanzaro, ha avuto luogo l’annunciato convegno su un tema di particolare attualità: “La leadership nell’era della comunicazione”con la partecipazione degli altri “clubs service” della città e di organizzazioni ed associazioni culturali. Relatrice brillante e convincente Maria Rita Acciardi, past presidente del Rotary Club di Corigliano-Rossano, con lunga ed apprezzata militanza nel sociale ed in politica, presidente della Commissione regionale per le pari opportunità, che è stata presentata da Emilio Rocca e da Quintino Jirillo presidenti dei clubs catanzaresi, mentre il saluto di benvenuto dei giovani del Rotaract è stato portato da Mario Carratelli. «La modernità - ha esordito Maria Rita Acciardi - corre ad una velocità così forte che nessuno è in grado di fare previsione nel lungo periodo: nel volgere di pochi anni siamo passati dalla ricostruzione post bellica, dalle grandi riforme politiche e sociali, dal boom degli anni sessanta, da una società industriale tradizionale ad un periodo storico che si suole definire posto industriale: La cosiddetta “new economy” sempre più si va caratterizzando con conoscenze diffuse e la possibilità di accedere ad uno sterminato numero di risorse da parte di chiunque abiti il “villaggio globa-

le. Si avverte in sostanza come la società attuale abbia la necessità di combinare le caratteristiche della tecnologia digitale, velocità e creatività, con i punti di forza dell’economia tradizionale, una sorta di sfida, ha voluto definirla la Acciardi, in cui gli uomini e le donne di oggi n devono mettersi in gioco, reinventando se stessi, favorendo l’arricchimento culturale e la propensione al cambiamento, innovando, quindi, comportamenti e prassi. Chi saprà capire ed anticipare il cambiamento - ha proseguito la relatrice - sarà risorsa viva della società ed non semplice e passivo spettatore. Sarà interprete autentico di una moderna “leadership” relazionale in costante rapporto con i contesti sociali, culturali, territoriali, produttivi, associativi, e con le dinamiche organizzative, riscoprendo il percorso fondamentale del rapporto individuo-organizzazione e perseguendo la costruzione di una visione comune e del bene comune. Solo l’individuo che ha percezione chiara di sè e del futuro può sviluppare idee e proposte per gli altri: leadership non solo come capacità innata, ma costante e continuo processo di apprendimento con opportuni strumenti quali le conoscenze, i saperi, le informazioni giuste, la tecnologia, le esperienze, le relazioni, l’educazione al metodo per l’elaborazione di un pensiero originale che innovi la prassi. Nel suo intervento Maria

Rita Acciardi ha voluto soffermarsi proprio sulla recente affermazione nelle elezioni americane, di Barack Obama che ha avuto la capacità di esprimere contenuto fortemente valoriali, con gli strumenti ed i mezzi della modernità tecnologica, della multimedialità, della comunicazione. La leadership espressa da Obama può essere considerata una leadership relazionale, valoriale ed organizzativa con una chiara attitudine alla gestione dei valori e della comunicazione». E facendo un passo indietro lungo cento anni, Maria Rita Acciardi ha voluto anche ricordare un’altra leadership, quella atta a promuovere sviluppo non attraverso performance individuali ma definendo strumenti, strategie ed obiettivi per un progetto politico e sociale, di “vita”orientato d abbattere le discriminazioni e ponendo al centro del suo sistema di valori i temi dell’etica, della responsabilità sociale, della giustizia, dell’equità, di nuovi tempi e spazi di vita per uomini e donne. E’ questa la leadership della filosofia e dell’etica rotariana, la leadership di Paul Harris che fu vero leader moderno ed anticipatore dei nuovi tempi, promuovendo le azioni di servizio per migliorare il mondo. Hanno fatto seguito apprezzati interventi di Pasquale Nicotera e di Mario Carratelli, mentre Emilio Rocca ha tratto le conclusioni dell’importante convegno.

32 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA SAN PIETRO APOSTOLO La nota di Salvatore Pingitore in cui spiega i motivi del suo gesto in piena assisse comunale

Un consigliere abbandona l’aula per protesta «Il sindaco ha rimandato due ordini del giorno per paura di essere messo in minoranza» SAN PIETRO APOSTOLO — «Si porta a conoscenza di tutta la cittadinanza, in sintesi, ciò che è avvenuto nella seduta del Consiglio comunale del 13 novembre 2008, ed alcuni interventi del sottoscritto consigliere di minoranza». E’ quanto si legge in una nota del consigliere Salvatore Pingitore. «In apertura dei lavori prosegue - sono state proposte delle "variazioni di bilancio". A tal punto, in veste di cittadino oltre che di consigliere, non ho potuto esimermi dal sottolineare che ormai sono due anni (o quasi) che ciò si ripropone, costringendo, gli addetti alla contabilità di fare quadrare i conti togliendo da una parte e immettendoli in un’altra parte. Pur tenendo conto che si sta attraversando un periodo di congiuntura, di crisi economica, anche a livello nazionale e, dei continui tagli delle risorse che lo stato opera sui comuni, non si può sottacere che questa Amministrazione non sta facendo niente per dare un impulso all’economia di questo paese, ma cosa ben più grave non si sta in alcun modo adoperando al fine di risanare

la situazione di deficit in cui versa il nostro Comune. Se è vero che bisogna "dare a Cesare, quel che è di Cesare" è d'uopo riconoscere che qualcosa il nostro sindaco ha fatto e sta tentando di fare! Ha introdotto una tassa comunale - Irpef per recuperare risorse. Peccato che non è servito a niente, perchè? Perchè l'introduzione di questa tassa serve per consentire ad offrire servizi gratis a chi invece non ne ha diritto!

Caro Sindaco, prima di accordare ulteriori privilegi a chi millanta diritti di sconto o particolari decurtazioni (a spese della nostra intera Comunità) è necessario che tu risponda ad una semplice domanda: Sono stati o, ancora, no, recuperati tutti i crediti che il Comune vanta nei confronti di coloro che non avevano pagato quanto dovuto.

Chissà come mai, quei soliti furbi continuano ad ignorare che l’acqua, la spazzatura sono servizi che vanno pagati e, continuano, invece a chiedere o peggio ancora a millantare diritti tendenti ad evitare di pagare i tributi. Non è tutto! Non si può definire altrimenti, se non vergognoso quanto

temere che avrebbero potuto votarti contro? Hai palesemente ignorato la Mozione da me presentata, inducendomi ad abbandonare l’assemblea. Laddove non esiste libertà non può esistere democrazia! Questo è un atto grave, una scorrettezza sicuramente politica e, comunque, un atto illegittimo in quanto carente, anzi privo di motivazione.

I contrasti interni alla maggioranza sono non solo evidenti, ma addirittura resi palesi dalle affermazioni di chi temendo di averla fatta trasparire all'esterno ha ribadito: "non esistono spaccature nella maggioranza, siamo tutti concordi ed unanimi". Sono solo affermazioni dettate dalla paura, i fatti, ahimè, dimostrano il contrario!

Gestire il Comune, fronteggiare i problemi, risanare le finanze, oltre ad una certa preparazione, richiede una forte dose di coraggio. Il coraggio di chi, per il bene di tutti, non è disposto a guardare gli interessi di pochi, anche se questi pochi sono quelli che hanno consentito all'odierna Amministrazione di vincere le elezioni.

Tutti debbono pagare i tributi. E' dovere, quanto meno morale, del sindaco dimostrare documentalmente che i tributi dovuti sono stati ormai recuperati, solo allora, qualora continui a persistere il deficit, potrà essere consentito vessare l'intera cittadinanza!

Questo modo di operare, improntato alla trasparenza e alla "giustizia sociale", sicuramente condurrebbe l'intera popolazione ad avere rispetto e a giudicare positivamente il vostro operato. E vi converrebbe pure, soprattutto a livello politico, in quanto vi consentirebbe di rimanere fissi e stabili su quelle poltrone che, come sempre avete dimostrato vi è difficile abbandonare! Per quanto mi riguarda - conclude -, consentitemi di chiarire che il mio abbandono dell'Aula Consiliare è stato un atto di protesta. Continuerò, comunque, a vigilare sul vostro operato e a denunciare pubblicamente ogni atto illegittimo, ogni scorrettezza politica costringendovi ad osservare le più semplici regole di giustizia e di equità che, certamente conoscete ma, vi costa praticare».

SETTINGIANO — Si sentono abbandonate dal Comune di Settingiano e da tutte le autoritèà preposte, le 67 famiglie che vivono, da più di tre anni, in un complesso residenziale, realizzato dalla Cooperativa Edilizia Azzurra 83 in Loc. Monaci della Fraz. Martelletto di Settingiano, e sostengono di vivere «nello stato di degrado e abbandono più assoluto«». Lo hanno scritto in una lettera, a firma del presidente del Comitato di quartiere, Giovanni Petrillo, alla Protezione Civile della Calabria, al Comando provinciale dei VV. ff., alla Regione Calabria, al sindaco di Settingiano, al Comando dei Carabinieri della locale stazione. «In passato scrivono - sono stati, più volte, segnalati agli organi competenti i gravissimi problemi di vivibilità, che affliggono detto complesso. Problemi di vivibilità, acuiti dalle recenti avverse condizioni atmosferiche, che hanno prodotto, fra l’altro, gravissimi danni e numerosi allagamenti a

SETTINGIANOI residenti dalla Cooperativa Azzurra chiedono l’intervento del Comune

convogliare tutte le acque piovane verso il fiume. Il grosso scavo realizzato finora è, però, attraversato da numerose condotte fra cui: acqua, luce, gas, telefono, fogna. Detto grosso scavo viene sistematicamente invaso dalle acque piovane. Dei predetti impianti “a rischio” sono stati messi in sicurezza solo quelli del gas, ma non ancora quelli della corrente elettrica e dei telefoni i cui cavi galleggiano nell’acqua e nel fango. Recentemente, il Comune ha sospeso i lavori, nonostante le preannunciate avversità meteriologiche e non si capisce per quale motivo. Tutta la popolazione residente vive, pertanto, in uno stato elevatissimo di rischio e pericolo per cui chiediamo ai vari organi in indirizzo di sollecitare supportare, in ogni forma possibile, le iniziative del Comune, affinché si possano ridurre al minimo gli enormi disagi finora patiti ed azzerare nel più breve tempo possibile le varie situazioni di pericolo esistenti».

«Da due anni vengono proposte continue “variazioni di bilancio”.

Introdotta anche un tassa»

avvenuto relativamente ai punti 3 e 4 dell’ordine del giorno del Consiglio comunale di cui sopra.

Il fatto di aver chiesto l’annullamento dei due punti all’ordine del giorno che vedevano: 1) la nomina del "rappresentante alla comunità montana” e 2) la “commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari” per poterli discutere nella prossima seduta. E’ stato- continua - un atto grave che ha evidenziato la debolezza del Sindaco in seno alla maggioranza, non essendo capace a trovare un accordo per la spartizione del potere, dal momento che non è riuscito a far convergere i voti su un solo candidato. Forse, non ci si è resi conto di quanto grave è il fatto! Dove è andato a finire “ il diritto della minoranza di esprimere il proprio parere”, certamente, professato dal pimo pittadino, ma non praticato. Il non consentire di mettere ai voti una mia mozione che chiedeva di far votare la continuità del dibattito dell’ordine del giorno con la votazione dei rappresentanti, né tanto meno la votazione, a scrutinio segreto(anche se trattasi di atto non dovuto o addirittura non consentito) per valutare se l’assemblea voleva continuare: ha fatto emergere la paura del sindaco di essere messo in minoranza. Non è vero, che la votazione a scrutinio segreto, lasciando i tuoi più liberi di decidere, ti ha fatto

«I contrasti interni alla maggioranza sono non solo evidenti, ma addirittura resi palesi»

«Disagi e pericolo frane» la protesta di 67 famiglie decine di abitazioni. Tale complesso, che lamenta da sempre gravissime disfunzioni all’impianto fognario, si trova in una posizione, che riteniamo ad altissimo rischio idro-geologico. E’ stato realizzato, infatti, fra la zona collinare della Fraz. Martelletto (che vomita ad ogni pioggia fiumi di acqua e fango) e l’alveo del torrente Fallaco - scrivono - che in passato è fuoriuscito più volte dal proprio alveo naturale, producendo parecchi danni alle zone circostanti.

Detto torrente risulta essere invaso da montagne di detriti che, specie in prossimità del centro abitato di Via Monaci, ne restringono notevolmente la portata. Aggiungasi che, in occasione dei recenti temporali le numerose abitazioni allagate sono state invase non solo dall’acqua piovana e dal fango, quanto dai liquami fognari fuoriusciti, inspiegabilmente, con violenza, dai numerosi grossi tombini comunali che attraversano l’intero complesso. A seguito del-

le legittime pressanti richieste da parte dell’ intera popolazione del quartiere - scrivono ancora - il Comune di Settingiano ha disposto dei lavori di somma urgenza a tutela e salvaguardia della salute e della pubblica incolumità. Lavori di somma urgenza che comportano costi elevatissimi e rischi incalcolabili per i residenti. L’intervento del Comune prevede, infatti, la realizzazione di una grossa condotta che attraverserebbe l’intera area e che dovrebbe

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APPUNTAMENTI il Domani

Giovedì 20 Novembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

SOVERATO Un’iniziativa nata nell’ambito del progetto Leader “Dal mito di Ulisse ai Bronzi di Riace” del Gal Serre Calabresi – Alta Locride

“Vivere la storia studiando l’archeologia” Coinvolti l’Istituto Tecnico Commerciale “G. Calabretta” e l’Istituto per Geometri “G. Malafarina” SOVERATO — “Vivere la storia stu-

diando l’archeologia”, questo il titolo del progetto dell’Archeoclub d’Italia, di Soverato realizzato in collaborazione con l’Associazione “Calabria nel Mondo di Omero”, nata nell’ambito del progetto Leader “Dal mito di Ulisse ai Bronzi di Riace” del Gal Serre Calabresi - Alta Locride. Il progetto vede coinvolti l’Istituto Tecnico Commerciale “G. Calabretta” e l’Istituto per Geometri “G. Malafarina” di Soverato e prevede un percorso didattico di archeologia rivolto a quaranta alunni, venti per ciascun istituto, articolato in due momenti: studio delle fasi dello scavo archeologico, studio dei reperti e musealizzazione.

Le lezioni frontali sono tenute da docenti archeologi e specialisti di musealizzazione nella sala conferenze dell’Itg Malafarina dove i ragazzi si stanno dimostrando attenti e partecipativi alle entusiasmanti fasi del percorso didattico loro proposto. Con l’aiuto prezioso d’immagini esplicative proiettate in sala, che rendono vivaci e appassionanti le lezioni, i docenti guidano i partecipanti alla scoperta e alla “facile” comprensione di contenuti chiave come: storia dell’Archeologia, Stili e cronologia della ceramica, Stratigrafia e metodologia dello scavo archeologico, storia della colonizzazione greco/romana in Calabria, tipologia, studio, restauro dei reperti, musealizzazione, legislazione dei beni cultu-

Catanzaro, prosegue il seminario di formazione culturale e politica CATANZARO — Proseguono le

Il tavolo dei relatori

rali. A completamento del percorso didattico sono in corso azioni di verifica attraverso test e azioni pratiche di reperimento delle risorse storico-iconografiche sulla rete internet e una serie di visite guidate al Parco Archeologico Scolacium a Roccelletta di Borgia: zona degli scavi ed Antiquarium, dove i ragazzi verranno istruiti sulle diverse ed emozionanti fasi dello scavo archeologico e sulla creazione ragionata di un percorso museale.

La metodologia seguita, le fasi di ricerca e le visite guidate vogliono suscitare nei ragazzi l’interesse verso la storia e la cultura della propria terra, rendendoli consapevoli e sensibili al proprio patrimonio archeologico e offrendo loro gli

strumenti per comprendere il percorso cronologico che va dalla creazione dei reperti in epoca antica fino alla fruizione museale in età contemporanea, attraverso le fasi della scoperta archeologica e dello studio dei reperti.

Il progetto si pone come il primo di una serie di interventi che intendono rendere i ragazzi protagonisti nella scoperta e nelle ipotesi scientifiche ed aumentare il loro l'interesse verso l'archeologia e, quindi, verso le proprie radici storiche, arricchendone le conoscenze storico-culturali, sviluppando le loro capacità relazionali anche attraverso l’esperienza di gruppo.

Rosanna Paravati

CASTROVILLARI Domani presso la Comunità montana italo-arbëreshe del Pollino

“La giornata dei boschi”, workshop culturale CASTROVILLARI — Domani, alle

ore 10, nel Centro Servizi di Conca del Re, della Comunità montana italo-arbëreshe del Pollino, di Castrovillari (Cs), workshop “La giornata dei boschi” promossa dal Gruppo d'Azione Locale "Pollino Sviluppo" di Castrovillari presieduto da Domenico Pappaterra.

I lavori saranno introdotti da Caterina Morelli, amministratore della Società Cooperativa

Ambientando. Coordinati da Francesco Arcidiacono, Direttore del Gal Pollino Sviluppo, porteranno il saluto Franco Blaiotta, Sindaco di Castrovillari, Pietro Armentano, Presidente della Comunità Montana italo-arbëreshe del Pollino e Domenico Pappaterra Presidente del Parco Nazionale del Pollino. Quindi seguiranno gli interventi tecnici che saranno curati da Vincenzo Perrone, re-

sponsabile dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza, da Carmine Lupia, etno-botanico fondatore della cooperativa “Segreti Mediterranei” che opera nel territorio delle Valli Cupe e da Fausto Orsomarso esperto in marketing territoriale. Le conclusioni saranno affidate a Silvio Greco, Assessore regionale all’Ambiente.

REGGIO CALABRIA Per guidare un gruppo in sicurezza in tutte le condizioni climatiche

Escursionismo, corso per accompagnatori REGGIO CALABRIA — Il Gruppo di lavoro per l’escursionismo dell’area centro meridionale e insulare in collaborazione con il Gruppo regionale della Calabria del Club Alpino Italiano ha organizzato un corso Propedeutico alla formazione degli Accompagnatori di Escursionismo (A. e.) e uno di aggiornamento degli Accompagnatori di Escursionismo.

L’attività formativa, rivolta ai soci particolarmente motivati che intendono impegnarsi per la promozione, la gestione e l’organizzazione delle attività dell’escursionismo e della sentieristica nell’ambito della propria sezione Cai, si svolgerà dalle ore 10 di domani, venerdì 21, alle ore 13 di domenica 23 presso l’albergo Miramonti di Gambarie d’Aspromonte.

Il Presidente regionale prof. Antonino Falcomatà che ha fortemente voluto il corso in Calabria, avvierà i lavori cui seguiranno dapprima i saluti del Sindaco di Santo Stefano in Aspromonte, dott. Michele Zoccali, il Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, avv. Leo Autellitano e il Presidente della sezione Aspromonte del Cai, dott. Alfonso Picone Chiodo e successivamente le lezioni in aula. Queste riguarderanno l’organizzazione e la struttura del Club Alpino Italiano, la figura e i compiti dell’accompagnatore di escursionismo, l’organizzazione di una escursione, l’equipaggiamento, i nodi e le manovre di corda, la fisiologia e l’alimentazione, la meteorologia, la cartografia e l’orientamento, l’am-

biente montano, la cultura del territorio, la sentieristica e la segnaletica, la psicologia di gruppo, i pericoli in montagna e il soccorso alpino. Sabato è prevista un’attività pratica esterna riguardante la conduzione di un’escursione e la tecnica di progressione su via ferrata. I corsi, cui hanno assicurato la partecipazione oltre 75 soci provenienti dalle regioni centro meridionali, si concluderanno con un colloquio individuale con la commissione esaminatrice e lo psicologo.

L’accompagnatore di escursionismo è una figura cardine del Cai. Egli non solo prepara e organizza l’escursione, ma anche e soprattutto guida il gruppo in sicurezza in tutte le condizioni climatiche e secondo il corretto grado di difficoltà.

Lezioni del “Seminario di formazione culturale e politica” dedicato ai giovani, ma comunque aperto a tutti coloro che considerano la Politica una espressione alta dell’esperienza umana. Con la sesta lezione dedicata alla massima espressione del pensiero sociologico contemporaneo si concluderà il primo ciclo del Seminario che ha affrontato l’evoluzione del pensiero politico occidentale, dalla “polis” ateniese alla “res publica romana”, dal “Principe” di Machiavelli allo “Stato assoluto” di Hegel, dal liberalismo al socialismo, alla dottrina sociale cristiana. La sesta lezione sarà dunque tenuta sabato 22 novembre., alle ore 17, nella Sala Concerti del Palazzo Municipale di Catanzaro, da Carlo Scalfaro, presidente della Associazione culturale “La ragione e il tempo”, coordinatore del Seminario, già segretario regionale della Cgil Calabria, sul tema: “Società, etica e politica nel pensiero di Zygmunt Bauman”. Zygmunt Bauman, professore emerito di Sociologia nelle Università di Leeds e di

La sesta lezione è dedicata alla massima espressione del pensiero sociologico contemporaneo Varsavia, è autore di studi fondamentali del pensiero sociologico contemporaneo. Segnaliamo, nella sua vastissima produzione, “Cultura come prassi” 1973, “La decadenza degli intellettuali: da legislatori a interpreti” 1987, “La libertà” 1988, “Modernità e Olocausto” 1989, “Le sfide dell’etica” 1993, “Dentro la globalizzazione. Le conseguenze sulle persone” 1998, “La solitudine del cittadino globale” 1999, “Modernità liquida” 2000, “Vite di scarto” 2005, “Fiducia e paura nella città” 2005, “Consumo, dunque sono” 2008. r. s.

Reggio Photo Fest Nell’ambito del “Reggio Photo Fest”, il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale, ospitato nell’elegante cornice rappresentata dal foyer del teatro “Francesco Cilea”, si terrà domani, giovedì 20 novembre, alle ore 17,30 nella Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio l’incontro con Pier Paolo Cito, fotoreporter di guerra della prestigiosa agenzia Americana Associated Press nonchè finalista Premio Pulitzer 2007, le cui opere sono appunto esposte all’interno del teatro. All’incontro prenderanno parte l’assessore ai Grandi Eventi del Comune di Reggio Calabria, Antonella Freno, il Capo Ufficio stampa del Comune Antonio Latella e i due direttori artistici della kermesse Adriana Sapone e Franco Cufari.

Pier Paolo Cito terrà un seminario che analizzerà le difficoltà della professione di fotogiornalista nelle aree di guerra. Verranno raccontate le esperienze ed i consigli di giornalisti che hanno lavorato nei conflitti in Iraq, Kossovo, Medio-Oriente ed Etiopia. Durante il seminario, inoltre, saranno proiettate delle immagini che illustrano le esperienze e le tecniche affrontate. Nel corso della serata sarà anche svelato dal Premio Pulitzer, il podio dei tre vincitori del contest “Reggio in Pixel”, il concorso fotografico riservato alle bellezze della città dello Stretto. “Reggio Photo Fest” chiuderà i battenti il 22 novembre.

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Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Domani nei Saloni del Circolo Unione, la presentazione del volume di Francesca Rizzari Gregorace

Le “Pagine dell’800 catanzarese” L’autrice: «Un periodo in cui la città di Catanzaro vive con l’intensità dello spirito di cambiamento» CATANZARO — Confermata per

domani, sabato 22 novembre, con inizio alle ore 17,30, nei Saloni del Circolo Unione, la presentazione del volume “Pagine dell’Ottocento catanzarese” di Francesca Rizzari Gregorace, pubblicato nei giorni scorsi dalle Edizioni Ursini di Catanzaro ed inserito nella collana “Galassie”.

Alla presentazione, a cura dell’Associazione culturale “Accademia dei Bronzi”, con l’autrice e l’editore, interverranno G. Battista Scalise, (Responsabile culturale dell’Accademia dei Bronzi e delle Edizioni Ursini), Rossella Capitelli Pascali, e Oreste Sergi. Voce narrante: Elvia Gregorace.

Nata a Catanzaro nell’agosto del 1945, Francesca Rizzari, allieva di Carlo Salinari, Edoardo Sanguineti e Gabriele La Rosa, si è laureata in lettere con una interessante tesi su Mattia Preti, relatore il chiarissimo professor Filiberto Menna.

Il volume edito da Ursini offre una suggestiva presentazione della società catanzarese ottocentesca, evocando spunti reali di vita quotidiana, basata su

Francesca Rizzari Gregorace

convivenze tra le varie classi sociali. Non mancano modi di dire, canzoni popolari, filastrocche e fiabe ambientate in determinati spazi urbani e ispirate a fenomeni sociali.

«E’ il periodo della Storia d’Italia tumultuosa e rivoluzionaria e, di questi momenti travagliati e febbrili, - spiega Francesca Rizzari Gregorace - la città di Catanzaro vive con l’intensità dello spirito di cambiamento. Il

In breve...

Regala un Sorriso in Calabria CasaPound Calabria e il responsabile regionale Gennaro Domenico Gianturco presentano l’iniziativa di solidarietà: Regala un Sorriso. «Avete mai pensato a quanti bimbi passano il Natale senza genitori? Avete mai pensato a quanti bimbi passano il Natale ricoverati in ospedale? E’ ora di farlo!». In occasione dell’avvicinarsi delle festività natalizie, CasaPound Calabria e Blocco Studentesco promuovono un’iniziativa di solidarietà. Una raccolta giocattoli, che verranno poi donati ai bambini che non potranno passare il Natale con la propria famiglia e che vivono in una casa-accoglienza e ai bimbi costretti a passarlo in un ospedale.

«Saremo presenti con dei presidi nei maggiori centri della calabria», dice il portavoce regionale Mimmo Gianturco «in modo tale che la cittadinanza possa contribuire a questa iniziativa, portando giocattoli come se lo facessero per i loro figli, per donare un sorriso a tanti bimbi in un giorno che che per loro è davvero speciale. L’iniziativa coprirà tutto il territorio regionale da Cosenza, Crotone, Locri, Reggio Calabria ed ovviamente Lamezia, perciò chi volesse contribuire sà che in tutte le città ci sono presidi di raccolta. Inizieremo da sabato 22 novembre fino ai giorni prima di Natale.

Crediamo che le persone che accoglieranno positivamente la nostra iniziativa saranno numerose, come sappiamo che la felicità di tanti bambini ci ripagherà del lavoro svolto».

Risorgimento rende protagonisti molti nostri concittadini e sono vivi gli esempi di resistenza e di coraggio dettati dalla veemenza di autentici sentimenti».

Nel volume emerge la storia della famiglia Manfredi, di patrioti e di intellettuali, dal capostipite avvocato Giuseppe, soldato napoleonico e difensore dei martiri del ’23 catanzarese, ai figli: Cesare, che ebbe l’onore d’issare la bandiera tricolore all’arrivo dei garibaldini; Ottavia maritata col marchese generale Pallavicini venuto a debellare il brigantaggio; Michele, ingegnere capo dell’Ufficio Tecnico Comunale al quale dobbiamo il Piano regolatore unico e completo.

«Gli avvenimenti storici proposti da Francesca Rizzari - aggiunge l’editore Vincenzo Ursini - sono molto interessanti perché inediti e quasi del tutto dimenticati. Un libro, quindi, che tra i tanti pubblicati da vari studiosi propone elementi nuovi che aggiungeranno altri significativi tasselli alla storia gloriosa della città». r. s.

COSENZAUn libro che raccoglie i messaggi del poeta e cantore calabrese nato a Conflenti

Lettere in prosa e in versi di Butera COSENZA — A cura dell’asso-

ciazione culturale “Tolda ’86 teatromusica” e dall’assessorato alla Cultura del comune di Cosenza sarà presentato venerdì alle ore 17 presso la sala Quintieri del Teatro “A. Rendano“ di Cosenza il volume curato da Vittoria Butera sulle “Lettere in prosa e in versi” di Vittorio Butera. Il libro, edito dal Centro Studi che porta il nome del poeta e cantore calabrese nato a Conflenti (Cz) nel 1877, raccoglie le lettere e i messaggi in versi che il poeta usava per varie finalità: sollecitare risposte, invitare o ringraziare per inviti e doni ricevuti, ricordare la parola data, scusarsi per ritardi e negligenze, protestare, affermare sentimenti d’amicizia e d’affetto, e ogni altro bisogno di comunicare. Versi a profusione in uno stile scorrevole, comunicativo ed ironico, in lingua e in dialetto. Da essi traspare, oltre

all’alta sensibilità poetica, lo spessore morale ed umano di Butera, espresso anche dalle tante testimonianze contenute nel volume. Di particolare interesse sono le lettera al fronte e quelle inviate a Gabriele Rocca.

Una copiosa corrispondenza con alcuni suoi parenti e amici impegnati sul Carso durante la guerra del 1915/’18 e l’epistolario dal 1940 al ’55, dove possiamo riscontrare corrispondenza di amicizia con Michele De Marco (Ciardullo) e Totonno Chiappetta, autore di un pregiato volumetto su Jugale. Un lavoro espresso in maniera magistrale dalla ricercatrice e scrittrice Vittoria Butera, pronipote del poeta, che ci regala questo suo secondo libro dopo il primo, interamente dedicato ai sonetti e alle poesie che traggono molto da Esopo e da Fedro sul mondo degli animali, pubblicato nel 2007 dal titolo “Canti e Cunti”.

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 35

APPUNTAMENTI CALABRIA Dopo l’indimenticabile soggiorno calabrese in occasione delle manifestazioni del Gutenberg 2008, di cui lo scrittore è stato ospite d’onore

Hubay, dall’Ungheria a Catanzaro Su una prestigiosa rivista di Budapest, Europai utás, una serie di foto omaggio alla città CATANZARO — Ha portato fortuna al

grande scrittore ungherese Miklós Hubay lo stretto legame con la città di Catanzaro e con la Calabria, rinsaldato nel maggio scorso dal suo indimenticabile soggiorno calabrese in occasione delle manifestazioni del Gutenberg 2008, di cui Hubay è stato ospite d’onore, festeggiato con grande partecipazione dei giovani, degli studiosi e delle istituzioni anche per i suoi splendidi 90 anni. A fine novembre infatti la prestigiosa giuria di Scritture di frontiera, Città di Trieste gli conferirà un Premio speciale alla carriera per tutta la sua attività e in particolare per i suoi ultimi due volumi italiani, The rest is silence e Album Hubay, curati da Milly Curcio e Luigi Tassoni, ed editi da Rubbettino. La motivazione del Premio sottolinea, fra l’altro, che Hubay è stato ed è «interprete del tragico contemporaneo e delle sue radici europee, e nella sua opera di scrittore ha mostrato come una vita per il teatro sia molto di più che una vita a teatro». Ma prima dell’appuntamento triestino, sarà Firenze il 21 e il 25 novembre a ospitare Miklós Hubay per due serate, che si annunciano molto attese, organizzate dalla rivista internazionale “Semicerchio” e dalla Fondazione Il fiore, entrambe fiorentine. Ai due incontri parteciperanno anche Milly Curcio, già allieva di Hubay all’Università di Firenze e studiosa dell’opera del Maestro, e il prof. Luigi Tassoni, critico e semiologo dell’Università di Pécs, che ricorderanno il ruolo fondamentale nella cultura europea del Novecento svolto dal grande scrittore ungherese. Fra l’altro, sempre Curcio e Tassoni, che stanno lavorando all’edizione di nuovi testi “italiani” dello scrittore ungherese, parteciperanno all’omaggio che l’Istituto Italiano di

LAMEZIA TERME Una visita guidata organizzata dal Soroptimist Club

Visita alla “Cinzia Nania works” LAMEZIA TERME — Una visita

Hubay al Gutenberg 2008 e con alcune studentesse catanzaresi

Cultura di Budapest renderà a Hubay il 16 dicembre. Non a caso il sodalizio dello scrittore con la cultura italiana ha origini antiche, che, come si vede, durano fino ad oggi. Lo sottolinea in questi giorni, la prestigiosa rivista di Budapest “Europai utás” (Il viaggiatore europeo) con

LAMEZIA TERMELa Pro Loco e la Parrocchia di Maria S. s. del Soccorso presenta

una serie di foto e un lungo, dettagliato articolo che sono omaggio anche alla città di Catanzaro, in quanto si ripercorrono i momenti emozionanti dell’incontro di Miklós Hubay con gli studenti, i professori, la gente, i luoghi significativi del capoluogo calabrese.

guidata alla mostra "Cinzia Nania Works", l'allestimento di sculture e pannelli pittorici realizzati dall'artista lametina nel 2008, è stata organizzata dal Soroptimist Club di Lamezia Terme, presieduto da Sabrina Curcio, in collaborazione con il Comune di Lamezia. La visita, aperta al pubblico, si terrà domani alle 10.30 al complesso monumentale San Domenico, e per l'occasione sarà presente il critico d'arte Tonino Sicoli, direttore del Museo d'arte dell'Otto e Novecento di Rende e coordinatore dei Musei rendesi, che illustrerà il percorso creativo e tecnico di Cinzia Nania, che si articola in un complesso gioco di segni iconici che rimandano ad una estetica fatta di contaminazioni tecnologiche, quali le stampe digitali o l'uso di materiali extrapittorici, apparentemente incongruenti e decorativi. «Questa nostra iniziativa - ha affermato Sabrina Curcio - mira a valorizzare tutto ciò che offre il nostro territorio, ma soprattutto punta a conoscere e valorizzare le doti di una donna, Cinzia Nania, artista lametina che si è fatta apprezzare per la sua arte. Attraverso le sue opere, Nania dissacra la forma e discende nell'intimo, riuscendo a ritrovare la sua più segreta interiorità. Ed uno degli obiettivi del Soroptimist è proprio quello di sviluppare la consapevolezza cir-

ca l'identità femminile sul piano sociale, storico e culturale, anche approfondendo il ruolo della donna nell'arte, nella tradizione, nella famiglia, nell'educazione». Le opere di Cinzia Nania saranno esposte fino al 22 novembre nel Complesso Monumentale di San Domenico a Lamezia Terme. Nel catalogo della mostra, il critico Tonino Sicoli scrive: «Cinzia Nania muove da una sequenza di fogli A4 assunti come matrice originaria di una successione di fotogrammi, che scandiscono un tempo-spazio tutto personale. l’uso di fotocopie gli serve per rendere più pittoriche le fotografie di volti e corpi, di dettagli e gesti. Abbassando la definizione dell’immagine, la realtà diventa meno diretta, appare come sbiadita. L’enucleazione dei particolari, poi, accresce lo spaesamento, confonde la percezione, devia la visione. la superficie si anima di frammenti che tentano una ricomposizione nuova dell’immagine, in un mélange di carta e pittura, in un brulicare di macchie ottenute con la stampigliatura di pluriboll, fra trame fitte di bollini e cerchietti monocromi. [... ] Anche le sculture hanno l’effetto leggero delle strutture immateriali: trasparenze al policarbonato, volteggi di reti metalliche, candide forme di silicone che danno vita a simulacri dell’inconscio; apparizioni assurde e segnate di ironia».

LOCRI Una manifestazione dedicata alla discussione ed alla tradizionale degustazione del vino e dell’olio d’oliva

La VII sagra grispelli e vinu “San Martino Spirito di … vino”, 2ª edizione LAMEZIA TERME — La Pro Loco di Lamezia Terme in collaborazione con la Parrocchia di Maria S. s. del Soccorso, presenta la "VII Sagra Grispelli e Vinu". La sagra si svolgerà in Contrada Magolà ed avrà inizio alle ore 18.30. Potranno essere degustate: grispelle classiche, grispelle con lo zucchero, grispelle con il miele, grispelle con le nutella-

grispelle, grispelle con le acciughe, grispelle con la ndujia e grispelle con la farina di castagne. Novità dell'anno sono le grispelle con la marmellata di fichi e grispelle con la ricotta. Il tutto accompagnato da un ottimo vino locale. La serata sarà inoltre allietate da uno spettacolo musicale.

Per maggiori informazioni: 339 1072778

A Reggio Calabria al via il corso in fashion design REGGIO CALABRIA — Saranno illu-

strati, lunedì 24 novembre alle ore 10.30 nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, i criteri e le modalità di selezione del corso in “Fashion design”. All’incontro parteciperanno l’Assessore comunale ai Grandi Eventi e Beni Culturali, Antonella Freno, Linda Loppa, responsabile dell’area didattica di Polimoda, Istituto che che ha sede principale a Firenze, membro dell’International Foundation of Fashion Technology Institutes e partner dell’Institute of Technology della State University di New York, il vice direttore, Tiziana Marchi e la preside della Facoltà di Architettura, Francesca Fatta. Il corso in “Fashion design”è il frutto dell’intesa siglata lo scorso 7 luglio a Reggio Calabria, tra le due

prestigiose firme del Made in Italy, Ferruccio Ferravamo e Santo Versace, in veste di legali rappresentanti di Polimoda ed il sindaco, Giuseppe Scopelliti che ha fortemente lavvio dei corsi di formazione d’eccellenza all’Alta Moda. Polimoda è il Centro di Istruzione Superiore che opera attività di alta formazione nei campi del management, marketing, design dell’Alta Moda in Italia ed all’estero e offre le professionalità richieste alle più grandi maisons di moda internazionali. Il progetto “Polimoda”coinvolge diverse aziende del settore, da Gucci a Tod’s, da la Rinascimentale a Stefanel, da Lineapiù ai francesi di Sildorex ed ai giapponesi di Shima, con l’obiettivo di fornire al mondo del lavoro figure più aggiornate e specializzate.

LOCRI — L’Amministrazione Comunale della Città di Locri rende noto che domani, sabato 22, e domenica 23 novembre si terrà, a Palazzo Nieddu Del Rio la seconda edizione di “San Martino Spirito di … vino”. Dopo l’ottima riuscita della prima edizione anche questo anno la Città di Locri ripropone la manifestazione dedicata alla discussione ed alla tradizionale degustazione del vino e, quale novità importante, anche dell’olio d’oliva.

L’importante novità rientra in pieno nel programma delle due giornate che, come da programma, prevedono l’inaugurazione sabato 22 novembre alle ore 17.00 con l’apertura degli spazi espositivi e degli stand enogastronomici con vino novello e castagne. A seguire, alle 17.30, si terrà un convegno a cura della Fidapa Sezione di Locri e di Siderno sul tema “L’olio d’oliva della Locride: da alimento ad attrazione turistica”. Alle ore 19.00 “voglio solo extra” con degustazione guidata dell’olio extra vergine di oliva da cultivar geracese a cura della Strada dei Vini e dei Sapori della Locride. Alle 19.30 concerto di musica etnica popolare dei “Sonu divinu”.

La manifestazione prosegue domenica 23 novembre con inizio alle ore 10.30 con il convegno a cura di ConfAgricoltura Calabria sul tema: “Quali prospettive per la vitivinicoltura della Locride? ”, con gli interventi conclusivi dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, On Mario Pirillo, e del Sottosegreta-

rio di Stato alle Politiche Agricole, Onorevole Antonio Buonfiglio.

Pomeriggio di domenica alle ore 17.00 apertura degli spazi espositivi e degli stand enogastronomici con vino novello e castagne. Alle ore 17.30 incontro dal tema “Castagne e vino novello: Matrimonio di interessi? ” introduzione all’analisi sensoriale del vino novello a cura dell’Associazione Italiana Sommeliers della Locride.

La manifestazione “San Martino Spirito di…vino” si svolge in sinergia tra l’Amministrazione Comunale della Città di Locri e la Regione Calabria Assessorato all’Agricoltura, e con la collaborazione dell’Associazione Italiana Sommeliers Delegazione della Locride, ConfAgricoltura Calabria, Strada dei Vini e dei Sapori della Locride, l’Ascoa, la Fidapa,

Bpn, “Il Palazzo”, Arpaia Emporio, CoopService Locri.

La manifestazione, come sottolinea il Sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì, e il Vice Sindaco Giovanni Calabrese, è una vetrina importante per le aziende viniviticole e per quelle olearie regionali. E’ un momento di importante confronto tra esperti del settore che, in queste due intense giornate, si confronteranno sui percorsi enogastronomici guidati per favorire i prodotti del nostro territorio. Ringraziamenti sono rivolti alla Regione Calabria, in particolare assessorato all’Agricoltura, e alle aziende e associazioni di categoria che hanno patrocinato l’evento dimostrando cosi attenzione e fattiva collaborazione verso le iniziative portate avanti dall’Amministrazione Comunale della Città di Locri.

36 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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L’opera “Luigi Sturzo. Le tre male bestie” aprirà la stagione teatrale del Comune di Castrovillari

Concorso di scultura a Catanzaro IL CARTELLONE

“Il caso scuola: tra deficit formativi e riforme” nella Città dei Tre Colli

AMANTEA (Cs) - “Seniores” Da venerdì 12 a domenica 14 dicembre 2008, ad Amantea, si svolgerà "Senories", la prima Borsa nazionale del turismo della terza età. Vi parteciperanno oltre 100 buyers (cral, associazioni, compagnie di navigazione e compagnie aeree), di cui una parte provenienti dal Centro Europa e il resto dall'Italia, selezionati nelle aree che hanno le migliori facilitazioni d'accesso in Calabria. L'evento è stato organizzato dal Comune di Amantea, in collaborazione con Cralnetwork, il Consorzio Isca Hotel e l'Associazione Altracalabria ed ha il patrocinio della Regione Calabria, Dipartimenti del Turismo e Agricoltura, della Provincia di Cosenza, della Camera di Commercio, di Confindustria, della Coldiretti e dell'Ada. Sono in itinere l'alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Ministero del Turismo. L'iniziativa si svolgerà nel "Palazzo di Vetro", ubicato nel centro di Amantea, e vi parteciperanno molti operatori dell'accoglienza turistica della Calabria, ma anche operatori da altre parti dell'Italia. Gli scambi e le relazioni commerciali avverranno nelle giornate di sabato 13 dicembre e domenica 14, mentre venerdì 12 dicembre i Tour operator andranno in escursione a visitare i paesi della riviera dei Borghi antichi. Venerdì 12 dicembre 2008, alle ore 11.00, presso la sala consiliare del Comune di Amantea, si svolgerà il Convegno "Nuove Strategie Per Il Turismo".

AMARONI (Cz) - “Presepi aperti 2008/2009” Si protrarrà fino al 16 gennaio 2009 la VIII edizione di "Presepi aperti" 2008/2009 che vede tra i patrocinanti la curia di Catanzaro metropolitana Catanzaro-Squillace, il Comune di Amaroni, la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro, consorzio di bonifica Alli-punta Copanello catanzaro, la I Circoscrizione di Catanzaro, la Comunità montana Fossa del Lupo Chiaravalle Centrale, il Comune di Chiaravalle Centrale, il Comune di Vallefiorita, il Comune di Girifalco, il Comune di Risch gemellato con il Comune di Amaroni (Svizzera), la chiesa di Santa Barbara VeM Amaroni, la chiesa San Sergio e soci Vallefiorita, la stazione carabinieri di Squillace, l'ufficio postale di Amaroni, la direzione didattica statale di Squillace, l'Istituto comprensivo statale di Squillace, il Comune di Squillace, l'associazione culturale Castellense di Squillace, radio Squillace, il Coe sede operativa di Olivadi, l'associazione Amici del favo di Caltagirone, le officine musicali amaronesi, l'ass.ne pro loco di Amaroni, l'archeoclubs di Amaroni, il centro ricreativo di Amaroni degli anziani, l'ass.ne naz.le Angeli Blu di Borgia, il wwf di Amaroni, l'on.

Mario Tassone comm.ne par.re antimafia, la Camera di commercio di Catanzaro, la rivista nazionale delle nazioni di Roma 100 presepi, www.calabriawebtv.it Soverato, la Scuola media statale di Amaroni, Scuola elementare di Amaroni, Scuola materna statale di Amaroni, la direzione provinciale delle poste di Catanzaro per annullo filatelico e circa 40 privati di Amaroni.

CARIATI (Cs) - Concorso Spinelli Concorso Spinelli al via oggi. In palio sei viaggi premio a Bruxelles Smurra (Mfe).

CASTROVILLARI (Cs) - Stagione teatrale Venerdì 21, Scena Verticale aprirà ufficialmente, con l’opera “Luigi Sturzo. Le tre male bestie” diretto da Dario De Luca e interpretato da Luigi Iacuzio, Dario De Luca, Rosario Mastrota, Ernesto Orrico e Marco Silani, la decima stagione teatrale del Comune di Castrovillari. Il cartellone propone 21 spettacoli di cui 9 fuori abbonamento. Tra questi 2 sono ancora in fase di calendarizzazione e riguardano “ Finimondo” (fuori abbonamento) per la regia di Pasquale Lanzillotta del Teatro Popolare Città di Praia a Mare tratto da Karl Valentin e “A mascula” (fuori abbonamento) con Egidia Bruno per la regia di Enzo Iannacci , prevista, quest’ultima, sabato 28 marzo. Gli abbonamenti, invece che riguardano i 12 spettacoli in cartellone, di cui due sono offerti dall’assessorato regionale, potranno essere acquistati presso il Protoconvento Francescano fino al 25 novembre, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle 19. L’abbonamento intero in platea per tutta la stagione è di 100 euro, il ridotto 80. Il biglietto intero in platea costerà 10 euro, il ridotto 8, mentre in galleria avrà il prezzo di 7 euro. Le riduzioni verranno effettuate per coloro i quali non hanno compiuto il 26° anno d’età, per gli over 65 e per i diversamente abili. La rassegna, anche quest’anno, si avvale dell’associazione Teatri Calabresi Associati, la quale lavora da diversi anni con altre realtà.

CASTROVILLARI (Cs) - Valorizzazione boschi Venerdì 21 novembre, alle ore 10.00, il Centro Servizi di Conca del Re, della Comunità montana italo-arbëreshe del Pollino, di Castrovillari, ospiterà un workshop sulla valorizzazione del patrimonio boschivo dell’area del Gruppo d’Azione Locale “Pollino Sviluppo” a scopo turistico ricreativo ed educativo. L’incontro è organizzato nell’ambito de “La giornata dei boschi”, un’iniziativa pensata per attirare l’attenzione di piccoli e grandi sull’incommensurabile patrimonio

naturale di cui l’uomo dispone e che avrà come piacevole preludio proprio la mostra degli elaborati partecipanti al primo concorso di disegno “Cittadini del Bosco”, al quale partecipano gli allievi delle scuole di primo grado dei quindici centri calabresi del Pollino che fanno parte del Gal. Il Gruppo d'Azione Locale di Castrovillari, presieduto da Domenico Pappaterra e diretto da Francesco Arcidiacono, annovera così tra le sue tante iniziativa di promozione territoriale anche questa, volta ad immaginare nuove azioni, da sostenere con i prossimi programmi finanziari per la valorizzazione del territorio. I lavori saranno introdotti da Caterina Morelli, amministratore della Società Cooperativa Ambientando che ha ideato il progetto di cui la giornata dei boschi è la fase conclusiva. Coordinati da Francesco Arcidiacono, Direttore del Gal Pollino Sviluppo, porteranno il saluto Franco Blaiotta, sindaco di Castrovillari, Pietro Armentano, presidente della Comunità Montana italo-arbëreshe del Pollino e Domenico Pappaterra Presidente del Parco Nazionale del Pollino. Quindi seguiranno gli interventi tecnici che saranno curati da Vincenzo Perrone, responsabile dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza, da Carmine Lupia, etno-botanico fondatore della cooperativa “Segreti Mediterranei” che opera nel territorio delle Valli Cupe e da Fausto Orsomarso esperto in marketing territoriale. Le conclusioni del workshop saranno affidate a Silvio Greco che riveste la carica di assessore regionale all’Ambiente.

CATANZARO - Concorso di pittura e di scultura L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino al 15 gennaio per aderire al concorso con le loro opere, che saranno visionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi due classificati delle categorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro (per i terzi classificati). Le opere resteranno esposte nella bellissima “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione.

CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino a marzo.

CATANZARO - Amici della musica, stagione 2009 L'associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: oggi, ore 18.00, presso il museo monumentale S. Giovanni, quartetto d'archi Rimsky - Karsakov, Mikhail Bondarev, violino; Ekaterina Belisova, violino; Alexei Popov, viola; Anton Andreev, violoncello; venerdì 28 novembre, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Francesco Manara, violino; Claudio Voghera, pianoforte. Dicembre: domenica 14, ore 20.30, presso auditorium A. Casalinuovo, concerto di natale, Dion dion and "Happy days gospel singers" (Dallas); venerdì 19, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Emanuele Arciuli, pianista. Gennaio 2009: giovedì 1,ore 19.00, presso Teatro Politeama, concerto di capodanno Moscow state radio and tv synphony orchestra, Nicola Giuliani, direttore; Giuseppe Albanese, pianista; sabato 17, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte; venerdì 30, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte;venerdì 24, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillita-

no, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mercoledì 13, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.

CATANZARO - Torneo di Calcio a 5 Torneo di Calcio a 5- maschile e femminile oggi, dalle 12 alle 14 al palazzetto dello sport di Corvo. Le due partite della finalissima del torneo saranno arbitrate dal sig. Alfredo Trentalange, componente dell'Aia (Associazione Italiana Arbitri)-Roma.

CATANZARO - “Calabria Palcoscenico 2008” Nell'ambito della manigestazione "Calabria Palcoscenico 2008. Storie interrotte: il sud che ha fatto l'Italia", il teatro Masciari di Catanzaro ospita "Le tre male bestie", l'opera dedicata a don Luigi Sturzo e allestita dalla compagnia teatrale Scena verticale. L’appuntamento è per oggi,alle ore 21.00.

Prezzi: 5,00 posto unico; 2,00 studenti.

CATANZARO - “Il caso scuola”, incontro-dibattito Si terrà oggia Catanzaro, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, presso il salone della parrocchia “San Pio X”, l’incontro-dibattito sul tema “Il caso scuola: tra deficit formativi, riforme e lavoro”, promosso dal Meic, Movimento ecclesiale di impegno culturale, dell’Arcidiocesi metropolitana di CatanzaroSquillace. L’incontro, introdotto da Lino Silipo, coordinatore gruppo locale Meic Catanzaro, e moderato da Alessio Rauti, ricercatore in Diritto costituzionale presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, vedrà gli interventi di Teobaldo Guzzo, dirigente della Scuola media statale “G. Pascoli” di Catanzaro, sul tema “La scuola che cambia: autonomia, progetti e crediti formativi”, e di Nicola Chiriano, dirigente sindacale nonché docente del Liceo scientifico “L. Siciliani” di Catanzaro, sul tema “La legge Gelmini e i riflessi sul mondo del lavoro”. A seguire il dibattito e le conclusioni affidate a Giacomo Coluccio, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro. Per info: www.meic.it.

CATANZARO - Ristorante Antonio Abbruzzino, serate Il ristorante “AntonioAbruzzinoaltacucinalocale”, località S. Janni (Cz), presenta il programma degli eventi che si realizzeranno durante l’arco dell’anno composto da serate a tema quali: gastronomie regionali con la presenza di uno chef proveniente dalla regione stessa; al fine di valorizzare i prodotti regionali lo chef proporrà dei piatti abbinati ai vini di un’azienda vinicola calabrese; saranno inoltre proposte in base alla stagionalità degli ingredienti serate a tema come per esempio funghi, castagne, cacciagione, cioccolato e altri prodotti. Programma: oggi, Regionale (la Campania); giovedì 27 novembre, Ebbrezza di mare; giovedì 4 dicembre, La cantina; giovedì 11 dicembre, Regionale (Valle d’Aosta); giovedì 18 dicembre, Bontà riconosciuta “la cacciagione”.

CATANZARO - Circolo Placanica, iniziative A cura del Circolo di cultura ”Augusto Placanica” presentazione del calendario delle prossime attività del circolo:oggi, 27 novembre, ore 17.30, presso l'auditorium Casalinuovo I giovani leggono Dante; 6 dicembre, ore 17.30, presso la sala conferenze istituto tecnico industriale "La riforma protestante", relatore dott. Ricca.

CATANZARO - Giornata per i diritti dell’infanzia In occasione della giornata mondiale per i diritti dell'infanzia, si terrà la conferenza stampa oggi, alle ore 10.00, presso il centro specialistico regionale per minori vittime di abusi "la casa di Nilla", via G. Aracri, 24 (quartiere S. Elia) per la presentazione e l'analisi dei dati relativi ai primi due anni di attività del centro specialistico regionale per minori vittime di abusi "La casa di Nilla", che opera sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del ministero della solidarietà sociale. Saranno presenti, tra gli altri: Giuseppe Altomare, dirigente del settore politiche sociali della Regione Calabria; Angelo Meli, direttore del centro per la giustizia minorile per la Calabria e la Basilicata; Simona Rossi, sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale ordinario di Catanzaro; Teresa Chiodo, giudice presso il tribunale per i minorenni di Catanzaro; Giorgio Pezzutto, ispettore superiore della squadra mobile della questura di Catanzaro. Al termine seguirà un lunch. Info: 0961/761811 - 0961/761064 - segreteria@kyosei.it.

CATANZARO - Settimana regionale delle biblioteche L'assessore alla Cultura - Biblioteca Comunale Filippo De Nobili organizza, per venerdì 21 novembre alle ore 12 presso il Complesso Monumentale San Giovanni, una conferenza stampa per presentare le iniziative programmate in occasione della V settimana regionale della biblioteche.

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“Federalismo fiscale e Mezzogiorno”, convegno di studi lunedì 24 novembre al Teatro Politeama

Sud Sound System in concerto a Catanzaro IL CARTELLONE

Prosegue il corso di formazione in Oncologia nella Città dei Tre Colli

CATANZARO - Giornata della colletta alimentare La Giornata nazionale della colletta alimentare rappresenta ormai un appuntamento fisso in migliaia di supermercati italiani. Anche la piattaforma catanzarese dell’Associazione Banco Alimentare Onlus si prepara all’evento, e nella conferenza stampa di venerdì 21 novembre - che si terrà presso il Centro di Aggregazione Giovanile di via Fontana Vecchia alle 16.30 – il responsabile della sede di Catanzaro Dario Fabiano illustrerà ai giornalisti come verrà articolata la raccolta di derrate alimentari da distribuire alle famiglie bisognose. Nel corso dell’incontro, che vede coinvolti l’associazione Banco Alimentare Onlus, la Compagnia delle Opere della Calabria ed il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, interverranno il direttore del Banco Alimentare della Calabria Gianni Romeo, l’arcivescovo della diocesi Catanzaro-Squillace mons. Antonio Ciliberti, il presidente del Csv di Catanzaro Caterina Salerno ed il direttore generale della Fondazione “Banco Alimentare Onlus” Marco Lucchini.

CATANZARO - Festa latina A cura dell’associazione cultturale Gb Relation “Festa latina”, venerdì 21 novembre, con inizio alle ore 21.30, presso Il Disco pub Hemingway, ex Cristobal sito a Giovino di Catanzaro.

CATANZARO - Sud Sound System in concerto Catanzarock, Kissusenti, Catanzion, Calabria Reggae promotion presentano Sud Sound System & Bag a Riddim band in concerto "dammene ancora tour",il 21 novembre, alle ore 23.00, presso il People ex Sesto senso a Catanzaro, unica data in Calabria. Ingresso 14 euro.

CATANZARO - Ufficio scolastico, iniziative Nell’ambito del Piano provinciale di intervento per la valorizzazione ed il potenziamento dell’ Educazione motoria e sportiva nella Scuola dell’Infanzia e Primaria, avranno luogo le seguenti iniziative promosse dall’Ufficio scolastico di Catanzaro: venerdi 21 novembre, alle ore 9.00, presso la direzione didattica Statale del 10° Circolo - Via Forni - Catanzaro Lido, saranno proposte alle insegnanti dell’area motoria le linee guida “tecniche“ per la realizzazione delle attività di GiocoAtletica e GiocoSport, rispettivamente IV classe e V classe ed eventuali indicazioni sulla Giornata Provinciale dello Sport.

CATANZARO - Registro italiano professionisti Hr Presentazione in Calabria del "Registro nazionale italiano dei professionisti Hr", il 21 novembre 2008 alle ore 15.00 presso la sede di Confindustria Calabria in Catanzaro. La presentazione sarà curata dal prof. Mario D'Ambrosio, segretario generale del Registro e già presidente nazionale di Aidp.

CATANZARO - Seminario di formazione politica Proseguono le lezioni del “Seminario di formazione culturale e politica” dedicato ai giovani, ma comunque aperto a tutti coloro che considerano la politica una espressione alta dell’esperienza umana. Con la sesta lezione dedicata alla massima espressione del pensiero sociologico contemporaneo si concluderà il primo ciclo del seminario che ha affrontato l’evoluzione del pensiero politico occidentale, dalla “po-

lis” ateniese alla “res publica romana”, dal “Principe” di Machiavelli allo “Stato assoluto” di Hegel, dal liberalismo al socialismo, alla dottrina sociale cristiana. La sesta lezione sarà dunque tenutasabato 22 novembre 2008, alle ore 17.00, nella Sala Concerti del Palazzo Municipale di Catanzaro, da Carlo Scalfaro, presidente della Associazione culturale “La ragione e il tempo”, coordinatore del Seminario, già segretario regionale della Cgil Calabria, sul tema: “Società, etica e politica nel pensiero di Zygmunt Bauman”.

CATANZARO - Unione italiana ciechi, assemblea L’unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti opera come organizzazione non lucrativa di utilità sociale (Onlus), per l’integrazione dei non vedenti e degli ipovedenti nella società perseguendone l’unita della categoria, sostenendo e mettendo in opera ogni iniziativa a favore dei ciechi e ipovedenti favorendo l’attuazione dei diritti civili, umani e sociali dei portatori di handicap visivo, mediante la promozione di iniziative atte a favorire la loro equiparazione sociale e l’integrazione in ogni ambito della vita civile. Nell’ambito delle attività svolte l’Uici, in attuazione al proprio Statuto annualmente realizza due assemblee per l’approvazione del Bilancio Preventivo e del Bilancio Consultivo. Un’annuale assemblea dei soci avverrà il 22 novembre alle ore 9.00, nei locali Sala Convegni presso il Liceo – Ginnasio “ Galluppi “ in via Pugliese di Catanzaro, per l’approvazione del Bilancio Preventivo anno 2009.

CATANZARO - Presentazione libro Il 22 novembre, con inizio alle 17.30, nei Saloni del Circolo Unione, presentazione del volume “Pagine dell’Ottocento catanzarese” di Francesca Rizzari Gregorace, pubblicato nei giorni scorsi dalle Edizioni Ursini di Catanzaro ed inserito nella collana “Galassie”. Alla presentazione, a cura dell’Associazione culturale “Accademia dei Bronzi”, con l’autrice e l’editore, interverranno G. Battista Scalise, (Responsabile culturale dell’Accademia dei Bronzi e delle Edizioni Ursini), Rossella Capitelli Pascali, e Oreste Sergi. Voce narrante: Elvia Gregorace.Il volume edito da Ursini offre una suggestiva presentazione della società catanzarese ottocentesca, evocando spunti reali di vita quotidiana, basata su convivenze tra le varie classi sociali. Non mancano modi di dire, canzoni popolari, filastrocche e fiabe ambientate in determinati spazi urbani e ispirate a fenomeni sociali.

CATANZARO - Vinicio Capossela in concerto Vinicio Capossela con ”Da solo on la strada” nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: sabato 22 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi : euro 36 I ordine, euro 31 II ordine, euro 26 III ordine, euro 21 IV ordine, euro 16 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno :corso Mazzini,15(vicino museo S.Giovanni),oppure www.festivaldautunno.com. Orario 11-14 e 17-20.

Info: 389/0931362.

CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (rispettivamente sabato 22 novembre e sabato 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del

ministero della Salute. Il progetto formativo è patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro.

CATANZARO - “Lo spettro di me stesso” Il 22 e il 23 novembre, nella località Gagliano Materdomini, verrà girato il film mediometraggio dal titolo "Lo spettro di me stesso", regia Enzo Cittadino, sceneggiatura Masciari Antonello, con uno staff di attori famosi. Con il patrocinio dell’ assessorato alla Cultura e Spettacolo di Catanzaro, produzione Ass. Calabria cinema e cultura.

CATANZARO - Buddha Style Domenica 23 novembre 2008 al Red Pub Cafè, sito in località Giovino a Catanzaro Lido, nuovo appuntamento con il Buddha Style, a partire dalle ore 19.00, dj set Claudio Giordano live percussion Davide Tribal. Per info: www.myspace.com/claudiogiordano - tel. 329/3534051.

CATANZARO - Presentazione seminario Si terrà alle ore 11 del 24 novembre, presso l’ex sala giunta della Giunta regionale di via Massara, la conferenza stampa di presentazione del seminario che la Task-Force –Pianificazione strategica della Fondazione Field dedica quest’anno alla “Pubblica amministrazione per lo sviluppo locale”. All’appuntamento coi giornalisti parteciperanno il presidente della Fondazione,Mario Muzzì, il direttore generale dell’ente, Annamaria Cardamone e i componenti la Task-Force, Antonio Viscomi (presidente), Salvatore Barresi e Benedetto Di Iacovo. Il seminario si svolgerà a Reggio Calabria il 28 e 29 novembre.

CATANZARO - Federalismo fiscale e Mezzogiorno Lunedì 24 novembre 2008, presso il teatro Politeama di Catanzaro, si terrà il convegno di studi “Federalismo fiscale e Mezzogiorno”, organizzato dalla sezione calabrese dell’Anti, l’associazione dei Tributaristi n e dall’Ordine dei dottori Commercialisti e degli Esperti contabili della circoscrizione tribunale Catanzaro. I lavori dell’assise avranno inizio alle ore 9 per concludersi alle 14 e vi parteciperanno - tra le altre autorevoli personalità - Victor Uckmar, professore emerito di diritto tributario internazionale all’università di Genova, Gianni Marongiu, professore ordinario di diritto tributario presso il medesimo ateneo e Franco Gallo, giudice della Corte costituzionale.

CATANZARO - Incontro diVino Si è svolto lunedì scorso il primo degli Incontri diVini organizzati dall’Associazione Il Pungolo per Catanzaro al Moma (ex Zula). Dopo i saluti e una breve introduzione del presidente dell’Associazione, avv. Francesco Pitaro, è partito il percorso enoculturale tenuto dal sommelier Tommaso Biamonte. Il prossimo appuntamento è fissato per il 24 novembre al Moma alle 21.00. Per informazioni e prenotazioni www.ilpungolopercatanzaro.it - 334/6246568. Gli incontri sono aperti a tutti.

CATANZARO - Consiglio comunale Il presidente del Consiglio comunale, Francesco Passafaro, sentita la conferenza dei capigruppo, ha fissato due sedute del civico consesso: lunedì 24 novembre alle ore 10 in primo appello e venerdì 28, sempre alla stessa ora, in seconda convocazione.

38 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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“Il letto ovale” con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi al Politeama

La V edizione di “Ri...vista” a Catanzaro IL CARTELLONE

“Sicurezza nei luoghi di lavoro”, conferenza nella Città dei Tre Colli

CATANZARO - Unione del Commercio, assemblea L’assembleastraordinaria dei soci dell’Unione del Commercio, del Turismo, e dei Servizi della provincia di Catanzaro è convocata presso la sede sociale, sita a Catanzaro – Piazza G. Garibaldi n.16, per giorno 24 novembre 2008 alle ore 16.00 in prima convocazione, e occorrendo, in seconda convocazione per giorno 24 novembre 2008 alle ore 17.00 con all’ Odg l’approvazione delle modifiche statutarie. I soci potranno prendere visione delle modifiche statutarie presso la sede sociale nei giorni e nelle ore d’ufficio.

CATANZARO - Quinta edizione di “Ri... Vista” Si svolgerà il 24 novembre, dalle ore 21.00, la quinta edizione di "Ri... Vista", tradizionale kermesse del "beat" catanzarese. Ideata e promossa da Filippo Capellupo, con l'organizzazione di Fausto De Gregorio e Pino Ranieri, la manifestazione rappresenta una rassegna qualificata di artisti locali che ripropongono le musiche e le atmosfere degli anni 60/70.

Sarà ancora il "Teatro Masciari" di Catanzaro la storica "location" dell'evento che quest'anno, condotto da Eugenio Nisticò e Paola Cristofalo, sarà l'occasione per la consegna dei premi "Beat One" e "N. Monizza". I particolari dello spettacolo saranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà il 17 novembre alle ore 16.30, presso il consueto ritrovo beat della pizzeria "da Faustino" a Catanzaro Sala.

CATANZARO - “Catanzaro Jazz Fest” Ha preso il via la XII edizione del “Catanzaro Jazz Fest”. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 20.45. Programma: 25 novembre, al complesso San Giovanni, Phil Markowitz Trio; 3 dicembre,presso il museo Marca, Erin Bode Quartet.

CATANZARO - “Approccio ai censimenti” La Prefettura di Catanzaro e l'Istat, con la collaborazione delle associazioni professionali degli ufficiali di anagrafe e stato civile, hanno organizzato un incontro di carattere provinciale con i responsabili degli uffici di statistica e degli uffici di anagrafe dei comuni, denominato "Approccio ai censimenti", che si svolgerà presso la prefettura di Catanzaro Salone "Liberty" il 27 novembre,dalla ore 9.00 alle ore 17.00.

CATANZARO - “Sicurezza nei luoghi di lavoro” Il Rotary club Catanzaro Tre Colli, l'Unae Calabria, Aias networkaias sede provinciale di Catanzaro, con il patrocinio di Aeit sezione calabra, ordine degli ingegneri della provincia di Catanzaro, Cpt comitato paritetico territoriale di Catanzaro Crotone e Vibo Valentia, l'ente scuola per le industrie edilizia ed affini di Catanzaro Crotone e Vibo Valentia, organizzano la conferenza "Sicurezza nei luoghi di lavoro" (D.Lgs 81/2008 - T.u. su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro), venerdì 28 novembre 2008, alle ore 16.30, presso l'Istituto tecnico industriale statale "E. Scalfaro" in piazza Matteotti, 1 a Catanzaro. Di seguito l’intero programma: ore 16.30, registrazione dei partecipanti; ore 16.45, saluti: Quintino Jirillo, presidente Rc Catanzaro Tre Colli; Roberto Giampà, Unae Calabria; Daniele Menniti, presidente Aeit sez. Calabra; Riccardo Ambrosio, coordinatore sede provinciale Aias di Catanzaro; Salvatore Saccà, presidente ordine degli ingegneri della Provincia di Catanzaro; ore 17.00, interventi: Roberto Giampà, Unae Calabria su Principali novità in tema di sicurezza sul lavoro introdotte dal D.Lgs 81/08. Sintesi dei diversi titoli; Roberto Longo, Ispesl dipartimento di Catanzaro su "Aspetti innovativi del Titolo I del D.Lgs. 81/2008"; Rosella Di Benedetto, Inail direzione regionale Calabria coordinatore Con.Tarp su "Titolo I - Capo II - Sistema istituzionale: ruolo dell’Inail"; Francesco Purpura, direzione provinciale del lavoro di Catanzaro su "La vigilanza nel T.u"; Riccardo Ambrosio, Aias sede provinciale di Catanzaro su "Cantieri temporanei o mobili: la sicurezza dei luoghi di lavoro in base al titolo IV del D.Lgs. 81/2008"; Maurizio Arabia, studio legale Arabia su "Il sistema delle responsabilità"; Quintino Jirillo, dibattito e conclusioni; ore 19.30, aperitivo; coordinatore: Quintino Jirillo, presidente Rotary Club Catanzaro Tre Colli.

CATANZARO - “Verso l’Italia bipolare” "Verso l'Italia bipolare" è il tema di un convegno che si terrà il 28 novembre a Catanzaro alle ore 17.30 presso la Casa delle Culture. L'incontro, organizzato dalle associazioni "Notus" di Catanzaro e "Settecolori" di Lamezia Terme, con il patrocinio dell'Amministrazione provinciale di Catanzaro, vedrà gli interventi del sindaco di Catanzaro Rosario Olivo, del presidente della Provincia Wanda Ferro, del consigliere regionale Piero Aiello. Si discuterà, tra l'altro, dell'attuale sistema politico italiano orientato verso un modello bipolare che, però, in questa oramai lunga fase di transizione stenta ancora ad individuare concrete forme di partecipazione popolare all'interno dei nuovi partiti che stanno nascendo. Sul tema si confronteranno il prof. Alessandro Campi, dell' Università di Perugia, il prof. Alberto Scerbo ed il prof. Valerio Donato dell'Università degli Studi "Magna Graecia" di Ca-

tanzaro. L'evento rappresenta pure un'occasione per il ritorno in città del prof. Campi, nato a Catanzaro nel 1961, che è anche direttore scientifico di uno dei più importanti think thank politici operanti nel nostro Paese, la Fondazione "Fare Futuro" che di recente ha organizzato con la Fondazione "Italianieuropei" l'incontro tra Massimo D'Alema e Gianfranco Fini sulle inderogabili riforme costituzionali. Nel corso dell'incontro sarà presentato l'ultimo libro di Alessandro Campi " La destra in cammino", alla presenza di Florindo Rubbettino, Presidente dell'omonima casa editrice che ha pubblicato il volume, e di Manuel Grillo, Presidente dell'associazione "Settecolori". I lavori del convegno saranno introdotti e coordinati dall' avv. Aldo Costa, già vice sindaco della Città, che è tra i promotori dell'iniziativa.

CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama 0per la stagione 2008-2009 è stato definito. Programma: fino al 28 novembre campagna nuovi abbonamenti “prosa”; fino al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; fino a lunedì 20 novembre campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”. La richiesta che arriva al botteghino del Politeama un po’ da tutta la regione ha indotto la direzione del teatro ad anticipare a lunedì 17 novembre l’inizio della prevendita per la commedia “Il letto ovale” (29 e 30 novembre), per il concerto di Patty Pravo (5 dicembre), per il doppio show di Massimo Ranieri (22 e 23 dicembre). Il botteghino del Politeama è aperto da lunedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: 29/30 novembre, “Il letto ovale” di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre 2008, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio 2009, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - commedia musicale di Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

CATANZARO - Ens, seminario Il Consiglio regionale Ens Calabria annuncia che sabato 29 novembre 2008 alle ore 9.00 presso la “Sala Consiliare” dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro si terrà il seminario dal titolo: “Seminario sulla didattica multimediale ed interattiva nell’ambito di una piena integrazione del bambino sordo”.

CATANZARO - Ens, incontro Cgsi Calabria Il Consiglio regionale Ens Calabria annuncia che sabato 29 novembre con inizio alle ore 16.00, presso l’Ex Enel “Arca” sito in Piazza Matteotti a Catanzaro, si svolgerà il “I incontro regionale Cgsi Calabria”.

CATANZARO - Calabria film festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della II edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nei campi narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, dal 2 al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere migliori. Per ulteriori informazioni consultare i siti internet di seguito riportati: www.calabriafilmcommission.eu - www.cometafilm.com.

CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol, amici dell’opera lirica “Jussi Bjorling” Catanzaro, presenta il programma 2008/2009: 6 dicembre, introduzione all’opera “Turandot” ore 17.30, presso il Circolo Unione; 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni;14 marzo,grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

CATANZARO - Gran galà di beneficenza La Cagliostro Comunication Srl annuncia il II Gran galà di beneficenza che si svolgerà a Catanzaro presso l’auditorium “Casalinuovo”, sabato 13 dicembre. Lo spettacolo (che prevede la presenza della meravigliosa Rosalia Misseri) è patrocinato dall’Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) ed è inteso alla raccolta fondi per la ricerca contro questa terribile malattia. L’organizzazione è curata anche da “Una Curva di Solidarietà” insieme all’associazione internazionale supporters Catanzaro del presidente Andrea Amendola. All’interno dello spettacolo, in esclusiva per La Cagliostro comunication, ci saranno Francesca Chillemi, attrice, Miss Italia 2003 e Anna Safroncik, attrice, prossimamente al cinema con “La Matassa” di Ficarra e Picone e tra poco su Canale 5 con la fiction “Un veterinario per caso”. Testimonial della beneficenza sarà Roberta Morise (L’Eredità - Rai), in esclusiva per la Cagliostro Comunication s.r.l. Conduttrici della serata, sempre in esclusiva per la Cagliostro comunication, saranno, Stella Sabbadin (Controcampo - Mediaset) e Ivana La Piana (Notti D’oro – La7 Gold). La serata vedrà poi, oltre al cabaret di Enzo Colacino, le performaces canore di Avril (Vincitrice Mtv 2007) di Ania (Sanremo, in uscita con il suo nuovo Album “Nuda”) e Manuela Zanier (Cantante attrice anche lei in uscita con il suo nuovo album).

A sorpresa la serata offrirà anche un altro ospite canoro Top Secret. Verrà poi premiata la vincitrice di questo mini festival canoro. La serata sarà allietata dalla compagnia di danza “Luisa Squillacioti”, che si esibirà in una serie di balletti.

Il tutto sarà ripreso dalle telecamere, regionali e nazionali, della Rai. Invitato speciale della serata Gianni Brucculeri, fotografo ufficiale di “Chi”, “Diva e donna”, “Vanity fair” e “Gossip”. Gli abiti della serata saranno curati dallo stilista Ettore Matera. Il trucco e le acconciature saranno curati da Antonella hair diffusion. Lo spettacolo continuerà anche il 14 dicembre, presso lo stadio “Nicola Ceravolo”, in occasione della gara interna dell’Fc Catanzaro, dove verranno raccolti altri fondi da destinare alla beneficenza.

CIVITA - Giaku arberesh, convegno Il 29 novembre, alle ore 17.00, presso l'associazione culturale "G. Placco", si terrà un convegno organizzato dall'associazione culturale "Gjaku arberesh" con il contributo dell'Uen "Percorsi turistico-culturali attraverso l'arberia dalla Calabria verso l'Europa". Saluto delle autorità: Vittorio Blois, sindaco di Civita;: Stefania Emmanuele, assessore alla cultura del Comune di Civita; Franco Morelli, consigliere regionale; relazioneranno: Francesco Bruno, senior consultant di ernst & young, area business advisory services, su "Le opportunità di sviluppo del territorio legate alla valorizzazione del patrimonio culturale"; Vincenzo Bruno, codirettore della rivista "KatundiYne", su "Riflessioni e note sul testo"; interverrà: Gianpiero Gamaleri, ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la facoltà di lettere e filosofia dell'università degli studi di Roma Tre, giornalista professionista, membro del consiglio di amministrazione del centro televisivo vaticano; concluderà i lavori: Domenico Antonio Basile, europarlamentare membro del gruppo "Unione per l'Europa delle nazioni"; sarà presente l'autrice: Mergherita Celestino; moderatore: Agostino Giordano, direttore della rivista "Jeta Arbereshe".

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 39

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“La Calabria sconfigge la ’ndrangheta”, iniziativa in programma domani a Conflenti

Mostra d’antiquariato a Cosenza IL CARTELLONE

“X (Ics). Racconti crudeli della giovinezza”, al Teatro Rendano

CONFLENTI (Cz) - Per sconfiggere la ’ndrangheta “La Calabria sconfigge la ’ndrangheta”, venerdì 21 a Conflenti (Cz) una “villa bunker” sequestrata alla ‘ndrangheta sarà consegnata alla diocesi per attività sociali. L’appuntamento è in località Cona di San Mazzeo, venerdì 21 novembre 2008, ore 15.30. La cerimonia di consegna, nelle mani del vescovo di Lamezia Terme Luigi Cantafora, avverrà alla presenza del prefetto di Catanzaro Sandro Calvosa, del sostituto procuratore della Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro Marisa Manzini, del Comandante Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli Gennaro Iervolino, del sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza e di altri rappresentanti delle istituzioni politiche locali e delle Amministrazioni comunali del comprensorio. A seguire, nei locali della palestra del plesso scolastico della frazione San Mazzeo di Conflenti, si terrà un incontro dibattito sul tema “Il principio della legalità” con gli interventi delle autorità presenti.

CORTALE (Cz) - “Nutella party” Presso lo Stendhal club di Cortale, contrada Malittoro, il 7 dicembre alle ore 22.30, "Nutella party" con giochi, divertimento, animazione, gadgets e soprattutto la musica di Radio Juke box, oramai ospite fisso dello Sthendal club. Info: 349/3264804.

COSENZA - “Proiezioni d’autunno” Le“Proiezioni d’autunno” andranno avanti fino al 19 dicembre. A chiudere sarà un omaggio ad Ingmar Bergman che ha anche aperto il ciclo con “Sussurri e grida”.

COSENZA - Campagna di tesseramento al Pd Il presidente della Commissione provinciale di Garanzia Raffaele Zuccarelli rende noto che si svolgerà fino al 23 novembrela campagna di tesseramento e di adesione al Pd nella provincia di Cosenza.

COSENZA - Mostra d’antiquariato E’ stata inaugurata, presso l’ex deposito delle Ferrovie dello Stato in Piazza Matteotti, la terza edizione della mostra d’antiquariato, organizzata dall’Associazione Antiquari Calabresi, presieduta da Francesco Di Maria, e patrocinata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Cosenza, guidato da Salvatore Dionesalvi. La mostra resterà aperta fino al 23 novembre. In esposizione mobili, quadri e oggetti d’arte del ‘600, ‘700 ed ‘800. La mostra, aperta dalle 10.00 alle 20.00, sarà arricchita da due stand, uno dedicato al design storico e l’altro agli abiti da sposa vintage di Vallì.

COSENZA - Presentazione libro Nel quadro delle attività culturali dell’assessorato alla Cultura del Comune di Cosenza, su iniziativa della associazione Le Muse, sarà presentato, alle ore 18 di oggi, presso la Casa delle Culture, il volume “I Teatri di Cosenza”, di Amedeo Furfaro, con prefazione dello storico Enzo Stancati. La pubblicazione, edita dal Centro Jazz Calabria, alla vigilia dei 100 anni del Teatro “Rendano”, nel sottolineare l’importanza delle strutture teatrali in quanto basi necessarie per lo sviluppo della cultura e dell’identità locale, si propone di fornire un contributo di tipo storiografico al dibattito sempre attuale sulla vita teatrale cittadina. Nello specifico il volume, ricco anche di illustrazioni inedite, presenta uno spaccato storico sugli spazi di spettacolo dalla Cosenza barocca del sei/settecento approdando al nuovo millennio attraverso vi-

cende dalle quali emergono evidenti interdipendenze fra realtà locali e nazionali, con sullo sfondo i grandi eventi epocali che hanno contrassegnato la più generale storia civile e culturale del nostro Paese. La presentazione prevede, oltre ai saluti del sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini ed all’introduzione di Myriam Peluso, presidente dell’Associazione Le Muse nonchè dell’editor Cjc Francesco Stezzi, la relazione del regista teatrale Nando Pace. L’incontro, al quale sarà presente l’autore, verrà moderato dalla musicologa Donatella Chiodo. Concluderà i lavori Salvatore Dionesalvi, assessore alla Cultura del capoluogo bruzio, peraltro autore della premessa al libro. Nel corso della manifestazione saranno esposti dipinti raffiguranti Cosenza e la Calabria a cura della Galleria Le Muse.

COSENZA - Partito Socialista, congresso Venerdì 21,alle 17.00, presso il salone delle riunioni della Federazione provinciale, sita in Cosenza, via Adige, 29, si svolgerà il 1°Congresso cittadino del Partito Socialista. Oltre agli iscritti ed ai simpatizzanti interverranno dirigenti provinciali, regionali, nazionali e amministratori del partito. Il congresso dibatterà sul tema: “ I Socialisti verso il futuro“.

COSENZA - Progetto laboratorio di Ematologia A ridosso delle manifestazioni dedicate alla Giornata Nazionale per la Ricerca sul Cancro, la Provincia di Cosenza, impegnata attivamente su questo importantissimo fronte, ospiterà venerdì 21 novembre, alle ore 16.30, nella Sala degli Specchi, la presentazione del Progetto per un laboratorio di eccellenza di Ematologia a Cosenza, realizzato grazie ad una joint venture tra l’Amministrazione Provinciale, l’Airc Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro , la Fondazione Carical e la Fondazione Amelia Scorza Onlus; ed al quale la Provincia di Cosenza ha aderito destinando la somma di 100.000 euro. Saranno presenti: il presidente, on. Mario Oliverio; la presidente dell’Airc Comitato Calabria, Rosella Pellegrini Serra; il presidente della Fondazione Carical, Mario Bozzo; il presidente della Fondazione Amelia Scorza, Giovanni Nicotera; il direttore generale dell’A.O. di Cosenza, Cesare Pelaia; il dottor Fortunato Morabito, direttore dell’U.O. di Ematologia dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza.

Coordinerà Gregorio Corigliano, Giornalista Rai. COSENZA - Mostra di Alfredo Granata La Galleria d'arte “Gradiva”, sita in via Minzoni n.29, Cosenza, presenta la mostra di Alfredo Granata dal titolo “Obbedire, credere, combattere,comprendere…”. Opere recenti saranno in esposizione dal 22 novembre al 5 dicembre. Dopo dieci anni dalla sua ultima mostra personale Alfredo Granata torna ad esporre a Cosenza nella galleria “La Gradiva” di Luciana Labrosciano. La mostra si avvale di un catalogo, edito da Pubblisfera, che documenta la genesi dei lavori esposti con contributi di : Claudio Angione (Artista), Simonetta Costanzo (Psicoanalista), Gianfranco Labrosciano (critico e storico dell’arte) ed inoltre dello stesso Alfredo Granata. Info: lucianalabrosciano@libero.it.

COSENZA - Rendano, anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. 22 novembre, Motus X racconti crudeli della giovinezza; 29 novembre, Sergio Staino, Disegnare una canzone; 12 dicembre, Teatro Italia - Aroldo Tieri, Ascanio Celestini, Pecora nera; 13 dicembre, Teatro P, Uccelli - Spettacolo di Piazza. Opera 2008: novembre, Il Barbiere di Siviglia, libretto Cesare Sterbini, musiche di Gioachino Rossini; di-

cembre, Tosca, Libretto di V. Sardou, L. Illica, G. Giacosa, musica di Giacomo Puccini. Concerti: 2 gennaio 2009, gran concerto di Capodanno; 11 marzo, Ornella Vanoni; 1 aprile, Franco Battiato. ABBONAMENTI: Fino a oggi i vecchi abbonati della stagione lirica potranno rinnovare l’abbonamento, con la conferma del posto che occupavano lo scorso anno, esercitando il loro diritto di prelazione per i due titoli in cartellone: “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, per la regia di Mimmo Calopresti (in scena il 13 ed il 15 novembre) e “Tosca” (12 e 14 dicembre), opera con la quale il teatro di tradizione cosentino rende omaggio a Giacomo Puccini, in occasione dei 150 anni dalla nascita. La “Tosca”, per la regia di Marco Belussi, segna il ritorno all’opera lirica della cantante Denia Mazzola Gavazzeni. Il botteghino del “Rendano” per la conferma dei vecchi abbonamenti è aperto dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00.

COSENZA - Gran prix open “The best” Giorno 22 novembre, presso il Cineteatro Italia si terrà il gran prix "The best", con ingresso gratuito. Programma: ore 15.00, galà della danza; ore 16.00, inizio pesatura atleti; ore 18.30, inizio gara bodybuilding. Info: 333/3989908 333/8434685.

COSENZA - “X (Ics)”, spettacolo al Rendano Lo spettacolo “X(Ics). Racconti crudeli della giovinezza” porta sulla scena un reportage della condizione giovanile delle città di volta in volta indagate. Negli spettacoli di Catanzaro e Cosenza (al Politeama il 19 e al Rendano il 22 novembre) sarà portato in scena il terzo atto di questo “work in progress”: protagonista la realtà di Halle, nella Germania dell’Est. Una città spopolata dopo la caduta del muro di Berlino restituita agli spettatori attraverso la noia e l’apparente attesa di qualcosa da realizzare che caratterizza i suoi giovani residenti.

COSENZA - Evento Partyzan Partyzan Produzioni presenta domenica 23 novembre, alle ore ore 21.30, @ Spazio Zenith - Fine Ponte Bucci, Unical (Cs). Live: PAolo Benvegnù (Ita). Presentazione live del nuovo disco “Le Labbra” con: Paolo Benvegnù: voce e chitarre; Andrea Franchi: batteria e organo; Luca Baldini: basso e contrabbasso; Guglielmo Ridolfo Gagliano: chitarre e violoncello; in apertura: Ogun Ferraille (Cs, Iia). Apertura ore 21.30. Inizio concerti ore 22. After show: shirt vs t-shirt dj set (rock/wave/postpunk). Info: www.partyzan.net - www.myspace.com/partyzanevent.

COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: dal 24 al 28 novembre “L'uomo dal fiore in bocca – La carriola” di L. Pirandello; dal 23 al 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga.

40 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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“Le strutture socio-assistenziali in Calabria al 2005”, incontro-dibattito a Gizzeria Lido

“Così è se vi pare” a Crotone IL CARTELLONE

“Tarantella d’amore”, concerto mercoledì 29 al Rendano di Cosenza

COSENZA - Associazione Jonica, stagione 2008 Riprende la stagione concertistica 2008 organizzata dall’Associazione Culturale Jonica mercoledì 29 novembre al Teatro Rendano di Cosenza con il concerto di Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata in “Tarantella d’amore”, concerto di balli popolari & serenate. E’ uno spettacolo dedicato al repertorio di serenate e, in particolare, ai balli popolari dell’Italia centro-meridionale. Lunedì 1 dicembre al teatro Morelli, appuntamento con il pianista Franco D’Andrea, uno dei più grandi pianisti di jazz di oggi. Mercoledì 16 dicembre al teatro Rendano di Cosenza è il momento danza con la compagnia Bucarest National Opera Ballet che presenterà “Cenerentola”. Lunedì 22 dicembre Sarah Jane Morris, vera e propria stella della musica leggera internazionale, sensuale cantautrice che si muove agilmente fra rock, blues, jazz e soul accompagnata al pianoforte dal grande Danilo Rea per un recital dal titolo “Angels at Christmas”. Ultimo appuntamento della stagione, sabato 27 dicembre al teatro Rendano di Cosenza con un coro di grande bravura per la prima volta in Italia:il concerto gospel di Earnest Pugh & The Assembly per rinnovare la tradizione natalizia che coniuga musica e preghiera. Tutti i concerti inizieranno alle ore 20.30. Per ulteriori informazioni: 0984/21412 - info@profserv.it.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: 25 - 26 novembre, Mario Scaccia, "La XII notte"; 12 - 13 dicembre, Vittoria Belvedere "L'altro lato del letto"; 21 - 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; 5 - 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; 2 - 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; 23 - 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; 17 - 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; 16 - 17 maggio,Eduardo Siravo, "Miles gloriosus".

Musica:6 novembre, Lucio Dalla; 3 dicembre, Gianluca Grignani; 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; 7 - 8 gennaio, Hair spray.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano" Cosenza. Sabato 17 gennaio,ore 21.00,domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio,ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio,ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino.

CROTONE - Fin Cr, assemblea ordinaria elettiva Assemblea ordinaria elettiva della Fin Cr Calabria per il quadriennio olimpico 2009/2012 il 23 novembre presso la sala cinema dell’Hotel Casarossa – sita in Crotone V.le Magna Grecia n. 100.

CROTONE - Beethoven Acam, concerti La società Beethoven Acam presenta la stagione concertistica 2008. Domenica 23 novembre,concerto del quartetto Hyo soon lee - soprano, Ju mi Kim - mezzosoprano; Seung Taek Kim - tenore; Paolo Subrizi, pianoforte; musiche di: W.A.Mozart - G.Bizet - J.Hoffenbach - G.Puccini - G.Rossini - L.Delibes - G.Donizetti, presso l'auditorium istituto Ipstcp “S.Pertini”, inizio ore 19.00; domenica 30 novembre, concerto del duo Ginevra Schiassi - soprano, Stefano Malferrari - pianoforte, "Le più belle arie" di E.Satie - F.Poulenc - J.Brahms R.Strauss - W.A.Mozart - G.Verdi - G.Puccini, presso l'auditorium istituto Ipstcp “S.Pertini”, inizio ore 19.00.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. 26, 27 novembre, Emilia romagna teatro fondazione, Nuova scena arena del sole teatro stabile di Bologna in "Così è (Se vi pare)" di Luigi Pirandello regia di Massimo castri; 11-12 dicembre, DiElleI grandi eventi in "900 napoletano" scritto e diretto da Bruno Garofalo; 8, 9 gennaio2009, gli ipocriti, A. Casagrande, G. Esposito, T. Taiuti in "La scampagnata dei tre disperati" "Francesca Da Rimini" due atti unici tratti da Antonio Petito, regia di Antonio Casagrande; 14 - 15 gennaio, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Paler-

mo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; 27 - 28 gennaio 2009, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; 11 - 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; 19 - 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; 17 - 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; 2 - 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; 18-19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: 26 - 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di Osvaldo Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30.

CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo L' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spettacolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma per giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Catanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone, il 10 dicembre. Ulteriori informazioni: 0968/441888 www.ruggeropegna.it. Messi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: euro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di prevendita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esaurimento. Informazioni: www.ruggeropegna.it - 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto, 0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250).

FEROLETO (Cz) - Malattie del fegato, incontro Sabato 22 novembre presso il T-Hotel Loc. Carrube di Feroleto Antico si terrà l’incontro scientifico “Attualità in tema di malattie del fegato: dall’epatite al trapianto” organizzato dall’Asp di Catanzaro in collaborazione con L’Atec Onlus (Associazione Trapiantati Epatici Calabria).La manifestazione rivolta sia a medici di Medicina Generale che a specialisti infettivologi, gastroenterologi, internisti ed epatologi, rientra in un programma di aggiornamento sulle malattie del fegato la cui incidenza risulta particolarmente elevata nel nostro paese ed in particolare nella nostra regione. Il dott. Lorenzo Antonio Surace, infettivologo dell’Asp in qualità di coordinatore scientifico, ha previsto per la manifestazione che è giunta ormai alla sesta edizione argomenti di grande attualità e saranno delineati nuovi scenari per ciò che riguarda le prospettive terapeutiche. L’incontro che si articola in tre sessioni, due mattutine ed una pomeridiana, vede la partecipazione di illustri relatori conosciuti sia in Italia che all’estero come il prof. Bonino, la dott.ssa Brunetto, il prof. Giovanni Gasbarrini, direttore dell’Istituto di Medicina Interna del Policlinico “Gemelli” di Roma. Particolare attenzione sarà riservata alla problematica dei trapianti di fegato nella sessione pomeridiana che vede tra i relatori il prof. Franco Filipponi, illustre trapiantologo dell’università di Pisa, ed il prof. Bruno Nardo che da circa un anno opera nella Divisione di Chirurgia epatobiliare e dei trapianti dell’Ospedale Annunziata di Cosenza con l’obiettivo di avviare a presto il trapianto di fegato nella regione.

FEROLETO A. (Cz) - EsSensum Venerdì 28 novembre, presso il ristorante Il Casale di Feroleto Antico (Cz) va nuovamente in scena l’appuntamento a cadenza mensile con EsSensum.

GIZZERIA (Cz) - “Le strutture socio-assistenziali” Il sindacato Pensionati della Cgil Calabria inizia il viaggio nelle strutture socio assistenziali calabresi presentando il rapporto “Le strutture socio-assistenziali in Calabria al 2005”. La presentazione avverrà oggi, alle ore 10.00, presso l'Hotel Caposuvero in Gizzeria Lido.

ISCA SULLO J. (Cz) - Inaugurazione palestra Competizione sportiva ad Isca, presso la piscina Athlon, il 23 novembre 2008. Si tratta di una selezione di tutti gli atleti calabresi affiliati alla Uisp, che nelle specifiche categorie saranno selezionati per costituire la rappresentativa calabrese che prenderà parte, a livello nazionale, al "26° Trofeo delle regioni" che si terrà il 6 e 7 dicembre 2008 a Ravenna.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra di Antonio Pugliese Il centro A. Savelli-Arte Contemporanea e l'ass. culturale Sukiya, nell'ambito della normale programmazione 2008/09, hanno presentato la personale del maestro Antonio Pugliese, artista in ambito nazionale. La mostra del maestro ha per titolo "Svuotare sottrarre pregare" e resterà aperta nella elegante galleria Sukiya, sita in via Ticino 11 di Lamezia Terme, fino al 30 novembre dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 20.00.

LAMEZIA T. (Cz) - “Cinzia Nania works” Le opere di Cinzia Nania saranno esposte fino al 22 novembre, nel Complesso Monumentale di San Domenico a Lamezia .

LAMEZIA T. (Cz) - Cna, convegno pubblico Convegno pubblico organizzato dalla Cna per oggi alle ore 17.30 a S.Eufemia Lamezia, presso il Salone dell'Unioncamere Calabria (via delle Nazioni, 24).

LAMEZIA T. (Cz) - Congresso regionale Adiconsum Secondo congresso regionale Adiconsum Calabria il 21 novembre, con inizio alle ore 10.00, presso il Grand Hotel Lamezia sito in Lamezia Terme (Cz) in P.zza Lamezia.

LAMEZIA T. ( Cz) - Artes Lucia, meeting Il 25 novembre 2008 la ditta Artes Lucia srl in collaborazione con il gruppo Spit Itw e Confindustria Cz terrà il primo meeting informativo sui nuovi sistemi di fissaggio e di posa per ferri d'armatura, carpenterie edili,impiantisti elettrici, posatori di cartongesso e operatori di strutture legno. Il tutto avverrà nella nuova struttura del T hotel di Lamezia Terme ss280. L'iscrizione è completamente gratuita previa comunicazione telefonica al numero 0961/777835 o all'indirizzo mail marco@arteslucia.com.

LAMEZIA T. (Cz) - “Sinistra nuova per la Calabria” Sabato 29 novembre, alle ore 10.00, presso il teatro Umberto, su Corso Numistrano, si terrà l'assemblea congressuale regionale di Sinistra Democratica "Una Sinistra nuova per la Calabria, legalità, lavoro, qualità della politica". Conclude: Fabio Mussi.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi (partirà il 20 dicembre 2008 e chiuderà nel marzo 2009). Torna quale coordinatore artistico della rassegna Lamezia Jazz Tommaso Colloca. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra-evento “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostraevento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento): 4 febbraio 2009. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro il 4 marzo 2009. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 41

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“La Calabria e i terremoti”, presentazione del volume di Luciano Meligrana e Vito Teti a Parghelia

“Romantic commedy” in scena a Paola IL CARTELLONE

Sagra del miele in programma sabato 22 novembre a Reggio Calabria

LOCRI (Rc) - Costituzione Consulta della città L’Amministrazione comunale della Città di Locri ricorda che sono fissate per venerdì 28 novembre 2008 e venerdì 5 dicembre 2008, alle ore 17.00 presso il Palazzo di Città le date per la costituzione degli organi direttivi della Consulta della Città. In queste date il sindaco della Città, Francesco Macrì, o un suo delegato, formalizzeranno l’adesione delle associazioni partecipanti, comprese quelle che aderiscono in questi giorni, visto che il termine per aderire ala Consulta non è ancora scaduto. Sempre in questa riunione saranno eletti, dagli iscritti alle rispettive commissioni, i rappresentanti ed i vice rappresentanti delle stesse che andranno a comporre di diritto il Direttivo della Consulta della Città di Locri.

MORANO C. (Cs) - “Vino & giornali”, mostra Fisar, federazione italiana sommelier albergatori ristoratori delegazione provincia di Cosenza, e il Parco nazionale del Pollino presentano l'evento d'autunno "Vino & giornali". La mostra si svolgerà a Morano Calabro il 13 e 14 dicembre, presso il centro naturalistico il Nibbio. Programma della manifestazione: sabato 13 dicembre, ore 17.30, presentazione e inaugurazione della mostra "Vino & giornali" 43 testate giornalistiche e 42 autori dedicata all'ideatore e creatore Gualtiero Schiaffino; domenica 14 dicembre, talk show - incontro dibattito "il vino risorsa turistica?. Enogastronomia fra comunicazione e marketing. Le officine dei sapori”. Viaggio guidato nell'arte degli abbinamenti tra vini del parco nazionale del Pollino e la gastronomia a cura dei sommelier Fisar.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. 22 dicembre,"Romantic commedy" con Marco Columbro e Mariangela D’Abbraccio; 17 gennaio, "Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; 28 febbraio, "Da giovedì a giovidì" con Marco Marzocco; 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it).

PARGHELIA (Vv) - Presentazione volume Venerdì 28 novembre 2008, alle ore 18.30, presso la Sala Convegni del Centro di Studi Storici e Sociali del Comune di Parghelia, in Via Trento, sarà presentato il volume “La Calabria e i terremoti”, a cura di Luciano Meligrana e Vito Teti, Reggio Calabria, Falzea Editore, 2008. Interverranno Graziano Ferrari, dirigente di Ricerca dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Bologna e Gianluca Valensise, dirigente di Ricerca dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Roma. Saranno presenti, tra gli autori, Antonio Bagnato, Giuseppe Fonseca, Emanuela Guidoboni, Maggiorino Iusi, Luigi M. Lombardi Satriani, Luciano Meligrana, Giovanni Sole, Vito Teti e Antonio Tripodi. L’evento è organizzato dal Comune di Parghelia, dal Centro di Antropologie e Letterature del Mediterraneo, Dipartimento di Filologia dell’Università della Calabria e dal Centro di Studi Storici e Sociali del Comune di Parghelia.

PLATANIA (Cz) - “Sulla via di Damasco” Incontro sul tema “Sulla via di Damasco” sabato 22 novembre 2008 alle ore 10.00 nella Chiesa San Michele Arcangelo di Platania. Promosso dall’associazione “Le tre caravelle” con la collaborazione del Comune e della parrocchia del Comune del Reventino, è stato invitato in qualità di relatore monsignor Romano Penna, professore della Pontificia Università Lateranense di Roma e ritenuto uno dei massimi esperti della vita e delle opere di Paolo di Tarso. Tale iniziativa va ad arricchire le riflessioni che dal 29 giugno 2008 sono in corso per l'Anno Paolino con manifestazioni, conferenze, convegni, e celebrazioni liturgiche che si succedono in tutte le Chiese del mondo per ricordare i 2000 anni della nascita dell'apostolo San Paolo, il più grande missionario di tutti i tempi.

REGGIO C. - “Comunicare sicurezza”, corso Si terrà fino al 5 dicembre il IImodulo del corso “Comunicare sicurezza”, destinato al personale della Polizia Provin-

ciale. Dopo la prima parte che ha trattato le tecniche di relazione e comunicazione personale, utile a un miglioramento organizzativo e relazionale delle attività del Corpo della Polizia provinciale di Reggio Calabria, la formazione continua ora affrontando più specificamente l’approccio sociologico e giuridico della criminologia, trattando devianza e crimine in generale e nel contesto della provincia di Reggio Calabria.

Il corso, decisamente voluto dal presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito e dal comandante del Corpo della Polizia Provinciale dr. Domenico Crupi sarà modulato con lezioni teoriche e analisi di casi specifici attinenti alla realtà locale. Dopo la presentazione a cura del dr. Giuseppe Rotta, coordinatore regionale Conscom Calabria (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) docente di Sociologia, autore di numerose pubblicazioni a carattere sociologico ed antropologico, nonché direttore della rivista di Scienze Sociali “Helios Magazine”, che relazionerà anche sul tema “La devianza e la criminalità minorile in Provincia di Reggio Calabria”, seguirà la parte relativa alla sociologia giuridica con tema “Introduzione alla devianza e concetti di criminologia” trattata dal prof. Rosario Lombardo, docente e giornalista, mentre la criminologia e nell’ambito del sistema giuridico italiano sarà materia trattata dall’avv. Mario Plutino, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati reggino e coordinatore regionale dell’Aiga che affronterà “Reati ambientali e contro il patrimonio ed il sistema di pene e sanzioni”. Il dr. Salvatore Romeo, psicoterapeuta, componente del comitato scientifico della rivista di scienze sociali Helios Magazine affronterà il tema: “Devianza e comportamenti criminosi” e la dr.ssa Antonella Giglietto, psicologa, aderente a Conscom, già coordinatrice di progetti sviluppati in diverse scuole della provincia e per contro dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, autrice di pubblicazioni a carattere psicologico tratterà il tema delle “Forme di devianza: prevenzione e controllo”. La Dr.ssa Giulia Serranò consigliere Cisme, aderente a Conscom (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) tratterà il tema: “Immigrazione e criminalità”.

state ballet - Mosca (danza); 22-23, concerto lirico di Natale - M° C. Montanaro; gennaio: 10-11, compagnia opera Italia (danza) - Carmen..una storia mediterranea; 16-17-18, Teatro stabile del Veneto (prosa) - Peccato che sia una sgualdrina; 24-25, concerti sinfonici - M° J. Kovatchev; 30-31, Komiko procduction - Miseria e nobiltà; febbraio: 7-8, compagnia del balletto Mimma Testa - Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello; 13-14-15, Teatro stabile La contrada di Trieste (prosa) - Il divo Garry; 22-24, Il pipistrello (lirica); 25-26,Nautilus pictures - Fiore di cactus; marzo: 12,concerti sinfonici - M° Veronesi; 21-22, Ballet de 2Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; 27-28-29, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; aprile: 3-4-5, I due della Città del sole (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; 9-10, concerti sinfonici - M° Moranti; 15-16, Candoco dance company London (danza) Double bill; 18-20, Werther (lirica); 26-27-28, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; maggio: 9, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino al 7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio.

REGGIO C. - “Reggio photo fest” Si svolgerà in riva allo Stretto fino al 22 novembre la prima edizione del “Reggio photo fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale organizzato dall’associazione culturale “Ater Raster” e dall’assessorato comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonella Freno con la direzione artistica dei fotoreporter Francesco Cufari ed Adriana Sapone. Il festival sarà un’occasione per conoscere le opere di grandissimi nomi della fotografia internazionale, che giungeranno a Reggio anche per esporre le loro realizzazioni. Cittadini e turisti potranno perciò ammirare centinaia di scatti provenienti da tutto il mondo.

Nell’ambito del festival, che sarà ospitato dall’elegante cornice rappresentata dal foyer del teatro Francesco Cilea, si terrà anche il contest “Reggio in pixel”, al quale hanno già aderito numerosi fotoamatori e diversi professionisti del settore. Si tratta di un’occasione che il Comune di Reggio Calabria, insieme ai due direttori artistici, desidera offrire ai tanti appassionati. I vincitori, oltre ad esporre durante il Festival, saranno premiati da un noto fotografo di livello nazionale e le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate dall’Amministrazione per produrre materiale promozionale sulle proprie iniziative istituzionali.

REGGIO C. - Rifondazione Comunista, assemblea Sabato 22 novembre,alle ore 17.30 presso la Sala "N. Green" del Palazzo del Consiglio regionale, Rifondazione Comunista organizza un'assemblea pubblica sullo stato attuale e sul rilancio eventuale dell'opposizione alla Giunta Scopelliti.

REGGIO C. - Giornata di studio su Tex Willer Oggi, alle ore 16.00, presso la Biblioteca Comunale "Pietro De Nava" in Reggio Calabria, giornata di studi sull'eroe della Bonelli, Tex Willer. Il tema dell'incontro è "I miei primi sessant'anni". Dopo una breve introduzione di Gianni Aiello, presidente del sodalizio organizzatore, la parola passerà ad Antonino Megali, socio dell'associazione reggina.

REGGIO C. - Accompagnatori di escursionismo Il Cai Reggio offre ai soci la possibilità di partecipare al III corso propedeutico alla formazione degli accompagnatori di escursionismo (Ae) in Aspromonte da venerdì 21 al 23 novembre.Il corso propedeutico é requisito indispensabile per la successiva frequenza al corso di formazione per accompagnatore di escursionismo. Info: giuseppe.romeo@gruppogdm.it - 339/4628019.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò.

Nel dettaglio il programma prevede: novembre: 21-22, concerto M°Julian Kovatchev (concertistica); dicembre: 5-7,Turandot (opera lirica); 13-14, Politeama Genovese - Teatro Colosseo - Teatro ventaglio smeraldo - “Hair”; 16-17, Russian

REGGIO C. - Sviluppo Area dello Stretto, progetto Venerdì 21 novembre 2008, alle ore 9.30, a Reggio Calabria - piazza Italia - presso la sala Convegni della Provincia, incontro finalizzato alla presentazione del progetto strategico integrato per la valorizzazione e lo sviluppo dell’Area dello Stretto, attraverso un impiego ottimizzato delle risorse socio-economiche (agricole, ittiche, industriali, energetiche, turistiche, etc.) e culturali, sensibilizzando gli operatori e interfacciandoli con quanti operano nel campo della ricerca e della formazione”.

REGGIO C. - Sagre di prodotti calabresi Il Club Unesco promuove una cultura di pace, incentivando lo scambio internazionale e la conoscenza delle culture delle diverse comunità di stranieri residenti in città. In tal senso, di concerto con Il Tipico (che ne ha proposto l’organizzazione), ha co-organizzato una serie di sagre per la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Si svolgono di sabato sera, e sono aperte ai soci di questo club Unesco Re Italo, ed ai simpatizzanti (Soci di Accademia Kronos Calabria e di altre Associazioni Culturali ed Ambientali), nonché ai soci del CinefotoClub Vanni Andreoni di Reggio e del centro studi Colocrisi. Presso i locali de Il Tipico, viene allestita una mostra di prodotti artigianali, foto d’autore, dipinti e sculture sugli argomenti di volta in volta trattati. L’iniziativa, denominata Vini e Sapori, è articolata con il seguente programma: sabato 22 novembre, ore 20.00, circa, sagra del miele. I soci possono gustare i prodotti tipici locali, come da menù, provvedendo al rimborso individuale (per i costi di acquisto degli alimenti e la preparazione), alla struttura ospitante de Il Tipico, di euro 10,00 per ciascuna serata.

REGGIO C. - Iniziativa Cai anticipata La prossima uscita degli aquilotti del Cai, prevista per il 30 novembre, è stata anticipata di una settimana al 23 novembre. Il programma prevede più che un'escursione una uscita "fuori porta". Il programma prevede la visita al fortino e il coinvolgimento dei bambini in un gioco "naturalistico" all'interno dello stesso, colazione al sacco; poi, chi vorrà potrà fare due passi fino al forte più grande (quello che costituiva gli alloggi dei militari) o semplicemente fare giocare sul prato i bambini. Le adesioni dovranno essere inviate esclusivamente tramite e-mail ad adrianasiclari@virgilio.it entro e non oltre giovedì 20 novembre, e dovranno indicare l'età dei bambini al fine di organizzare meglio il gioco. Appuntamento per coloro che aderiscono presso la sede Cai sabato 22 novembre, alle ore 18.30.

REGGIO C. - Piccola Opera Papa Giovanni al Cilea La Piccola Opera Papa Giovanni ed il Centro Comunitario Agape, compiono 40 anni di attività. Per fare memoria di questa storia di impegno civile e religioso si terranno al Teatro Cilea, il 23 ed il 24 novembre due serate di rappresentazione teatrali. Tra gli attori guidati dal prof. Enzo Zolea anche persone con disabilità che vivono in alcuni dei servizi nati per volontà di don Italo.

42 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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Corso formativo di lingua spagnola e cultura colombiana all’Università della Calabria

“Incontriamoci a teatro” a Rende IL CARTELLONE

Rappresentazione teatrale sul dramma di Dalida a Serrastretta

REGGIO C. - Giornata contro il femminicidio La Commissione regionale per le Pari Opportunità, presieduta da Antonia Lanucara, ha deciso di ricordare il 25 novembre la "Giornata internazionale contro il femminicidio".

L'iniziativa avrà corso, presso la chiesa parrocchiale "Maria Santissima del Buon Consiglio" di Fossato Ionico (Rc), paese in cui ha trovato la morte per mano del marito, Orsola Nicolò, madre di 3 figli. In relazione a tale iniziativa è stata inviata una lettera-invito di partecipazione alla cerimonia al presidente della Giunta regionale, on. Agazio Loiero, al presidente del Consiglio regionale, on. Giuseppe Bova, al presidente della Provincia di Reggio Calabria, avv. Giuseppe Morabito ed all'arcivescovo della diocesi Reggio - Bova, monsignor Vittorio Mondello. L'iniziativa sarà presentata nel corso di una conferenza stampa che si terrà il 24 novembre, alle ore 12.00, presso la stanza situata al V piano del Corpo B2 del Consiglio regionale della Calabria. Alla conferenza stampa parteciperà il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale, dott. Francesco Mercurio, coinvolto nella formazione delle giovani generazioni calabresi. Durante la conferenza stampa, la commissaria Rosanna Imbrogno, tratteggerà la proposta di introdurre il termine "femminicidio" nell'ordinamento giuridico italiano.

REGGIO C. - Rassegna del circolo Zavattini Con l’anteprima costituita dal film sul cambiamento delle donne italiane tra anni ’60 e ’70 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi ha preso il via la rassegna annuale del circolo del cinema “Cesare Zavattini”. Particolare importanza riveste però la manifestazione collegata al film della regista milanese. La serata è infatti organizzata con gli uffici delle consigliere di Parità della Regione Calabria Stella Ciarletta e della Provincia di Reggio Calabria Daniela De Blasio. Sarà ospite la giornalista reggina Adele Cambria e il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. La rassegna, che accompagnerà i soci dello “Zavattini” prosegue il 24 novembre, con Coverboy di Carmine Amoroso, e infine lunedì 1 dicembre, Jimmy della collina di Enrico Pau. Il costo della tessera per tutte le proiezioni è di 15 euro. Le proiezioni avranno luogo presso il Cineteatro Aurora e i tesserati avranno l’opportunità di scegliere tra due proiezioni che si svolgeranno presso il Cinema Aurora in Via S. Caterina alle ore 18.00 e alle ore 21.00, ad eccezione della serata d’apertura del 29 settembre, che inizierà alle 20.00, e per la quale l'ingresso è libero.

REGGIO C. - Seminari della Fondazione Field Nel pomeriggio di giorno 28 novembre e nella mattinata del 29 novembre, a Reggio Calabria nelle sedi del Consiglio regionale e provinciale, si terranno i seminari di studi annuali della fondazione Field, organizzati unitamente alla Regione Calabria. L'appuntamento di quest'anno avrà come tema: "Pubbliche amministrazioni per lo sviluppo locale", e vedrà la partecipazione di autorevoli studiosi e testimonial. Programma: 28 novembre, alle ore 15.00, presso la sala consiglio regionale della Calabria, saluti: Giuseppe Bova, presidente del consiglio regionale della Calabria; Anna Nucera, consigliera di amministrazione Field; relazioni: Antonio Viscomi, ordinario diritto del lavoro Università degli studi Magna Graecia; Francesco Manganaro, ordinario di diritto amministrativo univesità degli studi "Mediterranea" Reggio Calabria; Enrico Caterini, ordinario di diritto privato università della Calabria, Cosenza; Francesco Timpano, ordinario di politica economica università cattolica del Sacro Cuore Piacenza; Vittorio Daniele, ricercatore di economia politica università degli studi "Magna Graecia" Catanzaro; interventi: Luigi Bulotta, dirigente generale bilancio e patrimonio Regione Calabria; Anna Maria Cardamone, dirigente generale fondazione Field; Domenico Carnevale, dirigente generale dipartimento lavoro, politiche famiglia, formazione professionale, cooperazione e volontariato Regione Calabria; Giuseppe Fragomeni, dirigente generale presidenza giunta Regione Calabria; Andrea Guerzoni, dirigente generale dipartimento tutele della salute e politiche sanitarie Regione Calabria; Antonio Izzo, dirigente generale personale Regione Calabria; Salvatore Orlando, dirigente generale dipartimento programmazione nazionale e comunitaria Regione Calabria; conclusione: Demetrio Naccari Carlizzi, assessore bilancio e patrimonio della Regione Calabria. Giorno 29 novembre, alle 9.30, presso la sala consiglio provincia di Reggio Calabria, saluti: Giuseppe Morabito, presidente della provincia di Reggio Calabria; Francesco Cicione, consigliere di amministrazione Field; introduce: Antonio Viscomi, università degli studi "Magna Graecia" Catanzaro; intervengono: Carmela Frascà, assessore al Personale Regione Calabria; Mario Maiolo, assessore al Lavoro Regione Calabria; Roberto Occhiuto, segretario del Comitato per la Legislazione e componente della VI Commissione (Finanze) - Camera dei Deputati; Tiziano Treu, vice presidente della XI commissione permanente lavoro e previdenza sociale - senato della Repubblica; coordina: Mario Muzzì, presidente fondazione Field; intervista al presidente della Giunta regionale della Calabria Agazio Loiero dal tema: "Federalismo e organizzazione burocratica. Opportunità e vincoli per la

Regione Calabria”, con i giornalisti: Domenico Nunnari, Paolo Pollicheni, Tonino Licordari, Massimo Tigani Sava.

REGGIO C. - “Expo dello Stretto” Calabria eventi associazione promozionale, presenta la 1ª Expo dello Stretto. La nuova mostra mercato con spettacoli, convegni, degustazioni, intrattenimento, luna park, artigianato, antiquariato, edilizia, che si terrà il 5-6-7-8 dicembre, a Reggio Calabria presso il parco Pentimele. Ingresso gratuito. Info: 348/2774698 - calabriaeventi.rc@libero.it.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni che hanno come tema la montagna o, più genericamente, il rapporto tra uomo e ambiente naturale. Le proiezioni, a ingresso libero, avranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 9 dicembre, martedì 16 dicembre, martedì 13 gennaio 2009, martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno 2009.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia...

L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 17 dicembre, ore 17.00-19.00, autore Hawthorne, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 21 gennaio 2009, ore 17.00-19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; 18 febbraio, ore 17.00-19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 13 maggio, ore 17.0019.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 10 giugno, ore 17.00-19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 15 luglio, ore 17.00-19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dr. Paolo Praticò.

REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" del cantante Gianni Morandi per l’ 8 e il 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura.

RENDE (Cs) - Corso formativo di lingua spagnola L’Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali (Iscapi), che ha sede presso l’Università della Calabria di Rende, ha organizzato un corso formativo in “Full Immersion” di lingua spagnola e cultura colombiana. Il corso è organizzato nell’ambito del programma Pitagora Mundus in collaborazione con l’Universidad Sergio Arboleda di Bogotà. Il corso avrà inizio il 24 novembre 2008 con una durata complessiva di 12 settimane – tra l’Iscapi (in Italia) e l’ Università Sergio Arboleda (Bogotá,Colombia)e si articola in 3 periodi di studio. Il primo periodo si svolgerà a Cosenza e comprende 20 ore di insegnamento suddiviso in 2 lezioni settimanali di 150 min. Il corso propone lo sviluppo di due macro-aree linguistiche, quali la comprensione e l’interazione orale e la comprensione e produzione di brani scritti. Gli obiettivi inerenti la prima macro-area si basano su attività formative che mirano al raggiungimento di competenze pratiche, mentre per quanto riguarda la seconda macro-area, si mira al raggiungimento di competenza di analisi e produzione di testi scritti. Il secondo periodo si svolgerà a Bogotà in Colombia e prevede 4 settimane di studio presso l’Università Sergio Arboleda, Bogotá- Colombia, articolato in lezioni, seminari, workshop. Il terzo periodo conclusivo del corso avrà luogo a Cosenza e prevede la preparazione per l’esame Dele (Diploma de Español como Lengua Extranjera), attraverso lezioni frontali che si svolgeranno nell’arco di 3 settimane, per un totale di 12 ore suddivise in due incontri settimanali. Al termine del corso sarà rilasciata la relativa

certificazione da parte dell’Iscapi e dall’Università Sergio Arboleda di Bogotà. Al termine del corso, agli studenti che ne faranno richiesta sarà rilasciato l’attestato di iscrizione all’esame per l’ottenimento della certificazione Dele – Diplomas de Español como Lengua Extranjera. Per ulteriori informazioni tel: 0984/493131 - 348/9389612 - info.colombia@iscapi.org.

RENDE (Cs) - “Incontriamoci a teatro” Il teatro Garden Rende presenta "Incontriamociateatro" stagione teatrale 08/09. 28-29-30 novembre, "Così è se vi pare" di Luigi Pirandello, regia di Massimo Castri; 07-08 dicembre, "'900 napoletano" con Gennaro Cannavacciuolo e Rosaria De Cicco; 18-19 dicembre, Angela Pagano "Lillipupa", regia Antonio Calenda; 10-11 gennaio, La scampagnata dai tre disperati Francesca da Rimini. Le frasi più comiche del teatro classico napoletano Giovanni Esposito, Tonino Taiuti, con la partecipazione di Antonio Casagrande, regia di Antonio Casagrande; 27-28 gennaio (fuori abbonamento) Croatian national ballet theatre "Il lago dei cigni" musiche Piotr Ilich Chaikovskij; 12-13 febbraio, Giorgio Albertazzi "lezioni americane" di Italo Calvino; 17-18 febbraio, Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi, "il divo Garry" di Noel Coward; 13-14 marzo, Marina Malfatti "Va' dove ti porta il cuore" dal best seller di Susanna Tamaro; 04-05 aprile, "Per tutti" di e con Alessandro Siani; 21-22 aprile, Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino d'aranci fatto in casa" di Neil Simon; data da definire, centro teatrale Meridionale "Liolà" di Luigi Pirandello. Inizio spettacoli ore 20.30. Biglietti e/o abbonamenti: 0984/795699. Info: 0962/905416 0984/33912.

RENDE (Cs) - “J&B”, prossimi corsi J&B servizi organizzazione e metodo, presenta i prossimi corsi. "Buone pratiche di relazione, comunicazione ed assistenza” (II edizione), presso l'aula magna Università della Calabria, 6 e 7 - 13 e 14 dicembre, ore 9.00 - 17.00, crediti 36, destinatari: tutte le professioni sanitarie. Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria nei giorni dal lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, al numero 0984/837852.

ROSSANO (Cs) - “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro” L’Ufficio Europa del Comune di Rossano rende noto che, per celebrare il decimo anniversario dell’Euro, la Commissione Europa lancia Eurocompetition, un concorso on line rivolto ai giovani europei. Eurocompetition invita gli studenti - di età compresa tra i 10 e i 14 anni - della “zona Euro” e della Slovacchia a prendere parte alle celebrazioni realizzando un poster sul tema “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro”. I poster dovranno esprimere i pensieri dei partecipanti su ciò che l’Euro ha fatto per i cittadini europei, quali benefici ha portato l’unione monetaria e come vedono il futuro della moneta unica. Il bando di concorso è aperto fino al 31 dicembre 2008. Una giuria di esperti selezionerà 16 vincitori nazionali, ciascuno dei quali si aggiudicherà una fotocamera digitale e la possibilità di vedere il proprio poster stampato ed esposto alla mostra della Commissione Europea di Bruxelles. Fra questi 16 sarà scelto un vincitore assoluto che riceverà un premio speciale, per ora coperto dal segreto.

ROSSANO (Cs) - Costituzione Consulta Ambiente L’assessore all’Ambiente e Sanità Ermanno Marino ha convocato per giorno 22 novembre, alle ore 10, presso la sede dell’ex delegazione comunale di piazza Montalti, una riunione per la costituzione della Consulta per l’Ambiente, con la quale l’Amministrazione condividerà l’esame delle problematiche ambientali del territorio comunale. Sono state invitate le associazioni ambientaliste, il Comitato di Bucita e tutti i cittadini interessati.

SANT’AGATA DEL B. (Rc) - Infanzia e adolescenza In occasione del 19° anniversario della convenzione sui diritti dell’infanzia, in collaborazione con altre realtà parrocchiali, l’oratorio “Il Solco” propone la "Giornata per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza", presso la chiesa di Sant'Agata V e M, oggi, alle ore 17.45.

SERRASTRETTA (Cz) - Dalida, rappresentazione Rappresentazione teatrale di Rachele Ammendola sul dramma umano di Dalida, a Serrastrettail 22 novembre, alle ore 21, nei locali dell’ex Parco Pingitore.

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it.

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 43

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Proiezione del film “Saimir” nell’ambito della seconda stagione di “Cineforum” a Soverato

“Tra lingua e dialetti” a Vibo Valentia IL CARTELLONE

Prosegue sabato 22 la nona edizione di “Prim’Olio” in Calabria

SETTINGIANO (Cz) - Booling Center, promozioni Il Booling Center di località Campo, Settingiano, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso".

SOVERATO (Cz) - Cineforum, seconda stagione E’ iniziata, presso la sala conferenze dell'Istituto tecnico statale per Geometri, via Trento e Trieste, Soverato, la seconda stagione di Cineforum. Il tema affrontato quest'anno sarà: emigrazione e integrazione razziale nel cinema. Il calendario del Cineforum sarà il seguente: giovedì 27,ore 9.00, proiezione del film "Saimir"; ore 10.30 pausa; ore 11.00, incontro con l'avv. Eugenio Attanasio e con il prof. Giovanni Scarfò.

Dibattito con gli studenti. L’11 dicembre, ore 9.00, proiezione del film "Lettere dal Sahara"; ore 11.00 pausa; ore 11.15 incontro con il regista Vittorio De Seta, Cissokho Soungoutouba, con l'avv. E. Attanasio ed il prof. Giovanni Scarfò.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: 28 – 29 novembre Peter Pan il Musical regia Maurizio Colombi; 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen; 3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraio Hair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzoClaudio Insegno Risate al 23°piano di Neil Simon;21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino.

SOVERIA M. (Cz) - A “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. I prossimi appuntamenti: sabato 29 e domenica 30 novembre, Week end castagne. Programma: sabato 13 dicembre, “Il baccalà”. Un week-end tra i sapori e i colori di un nuovo mese. Cena a tema, passeggiata domenicale con raccolta delle castagne, caldarroste e tartufo alle castagne, caminetto scoppiettante, pranzo della domenica.

Vini: Novello Cantine Lento; Novello Cantine Statti. E’ possibile prenotare l’intero week end o solo la domenica. Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 – 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it.

SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 - 320/0473698 - www.calabriaguide.it.

STALETTI’ (Cz) - Conoscenza del vino Venerdì 28 novembrea partire dalle ore 20.00, presso il Blanca Cruz nella cornice del Golfo di Stalettì, si terrà un percorso di avvicinamento e conoscenza del vino nonchè dell'abbinamento con il cibo; tale percorso si articolerà in più incontri dove verranno esposti i principi dell'enologia, la valutazione visiva olfattiva e gustativa del vino e le basi dell'abbinamento enogastronomico. A condurre tale percorso sarà il sommelier Ais Iuliano che presterà le proprie conoscenze scientifiche. Non solo vino di qualità ma anche alta cucina diretta dallo chef Massimo Fratto. Info: 333/5736483.

STALETTI’ (Cz) - “ManGiando e Parlando diVino” La Tavernella wine a restaurant organizza “ManGiando e Parlando diVino... percorso di avvicinamento al vino”. Si tratta di 5 incontri con il sommelier Roberto Iuliano che avranno inizio il 28 novembre, alle ore 20.30. Per la partecipazione è necessaria l'iscrizione. Info: 333/5736483.

STALETTI’ (Cz) - Fondazione “Città solidale”, cena La Fondazione "Città Solidale" Onlus da molti anni si occupa di dare sollievo a varie forme di disagio sociale organiz-

zando e gestendo l'accoglienza di minori a rischio di devianza, di donne e minori vittime di maltrattamento, di persone senza fissa dimora e di adulti italiani e stranieri in difficoltà. Per la condivisione di questi obiettivi si sta organizzando una cena di beneficenza che si terrà al Villaggio Guglielmo di Copanello l'11 dicembre. Info 0961/780321.

inaugurazione avverràil 13 dicembre,alle ore 18.00, resterà aperta sino al 5 gennaio 2009, nei seguenti orari: tutti i giorni: ore 10.00 - 12.00/ 17.00 - 20.00. A mezzanotte del 24, la Chiesa accoglierà la suggestiva “ Processione del Bambinello” con personaggi in costume ed accompagnata dalla dolce musica degli zampognari e dal “Gran Falò di Natale”.

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it.

CALABRIA - “Prim’olio”, IX edizione L'associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Eventi previsti: fino a sabato 22 novembre 2008, III edizione di Frantoi Aperti, visite guidate negli oleifici regionali con possibilità di degustazione e acquisto degli oli extra vergini d’oliva di nuova produzione; 28 novembre, ore 19.30, presso Hotel President - Siderno, serata a tema sull’olio d'oliva oro giallo di Calabria....prezioso alimento, organizzato in collaborazione con il Rotary Club Locri; giovedì 11 dicembre, presso l'università di Bologna facoltà di agraria, presentazione gli oli extravergini Calabresi ed altre specialità regionali peculiarità organolettiche e tipicità.

TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00.

TROPEA (Vv) - “Uscire dalla violenza si può” Sabato 22 novembre alle ore 11.00 presso la sala convegni del Museo diocesano di Tropea, si svolgerà una conferenza stampa all’interno della quale verrà presentata la campagna di sensibilizzazione “Uscire dalla violenza si può” creata in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. La campagna è sostenuta dalla consigliera di Parità della Provincia di Vibo Valentia e da numerosi Comuni ed associazioni della provincia. Nel corso della conferenza stampa verrà proiettata un’intervista video concessa all’associazione “Attivamente Coinvolte” dalla trasmissione di Rai Tre “Amore Criminale” e verrà presentata l’associazione “Attivamente Coinvolte” Onlus, ideatrice della campagna di sensibilizzazione. L’Associazione ha quali madrine il Centro Antiviolenza Roberta Lanzino di Cs ed i Centri Antiviolenza di Roma gestiti dall’Associazione Differenza Donna Ong. VIBO V. - “Venerdì della Dante Alighieri” Con la presentazione dei "Venerdì della Dante Alighieri", ha preso il via l'attività di un antico comitato provinciale culturale. Programma: il 21 novembre, Lorenzo Meligrana tratterà il tema "Tra lingua e dialetti", il ritorno del dialetto nell'opera di Mario Roperto "Addoccussì va 'u mundu".

VIBO V. - “La mia vita con Falcone e Borsellino” Martedì 25 presso il liceo classico di Vibo Valentia,alle ore 10,il giudice Giuseppe Ayala incontrerà gli studenti per discutere del suo ultimo libro “Chi ha paura muore ogni giorno. La mia vita con Falcone e Borsellino”. L'incontro s'inserisce nel Progetto Gerbera Gialla 2008-2009 del Coordinamento Riferimenti,intitolato Zep: Zone di educazione prioritaria.

VIBO V. - “Vibo - Presepi 2008”, mostra/concorso La Pro Loco di Vibo organizza la IV edizione della mostraconcorso “Vibo-Presepi 2008” che si terrà nella Chiesa rinascimentale di San Michele. La partecipazione è gratuita e suddivisa in due sezioni: privati; scuole, associazioni, enti, ecc... L'autore è libero nella scelta dei materiali da utilizzare e del tema da rappresentare. La tecnica d'esecuzione ed il tema andranno debitamente illustrati nella scheda di presentazione dell'opera che andrà presentata al momento della consegna del presepe. Ogni partecipante può presentare più presepi per la mostra, ma solo due per il concorso. Ogni partecipante dovrà far pervenire i presepi, presso la Chiesa di San Michele con mezzi propri entro e non oltre il 10 dicembre, e ritirarli entro e non oltre il 12 gennaio 2009. I presepi non ritirati entro tale data resteranno in proprietà alla Pro Loco. Giorno ed ora della consegna e del ritiro, vanno preventivamente concordati con la Pro Loco. I presepi verranno giudicati da una giuria competente ed il giudizio sarà insindacabile. L'iscrizione dovrà pervenire, su apposito modello (uno per ogni presepe presentato), entro e non oltre il 29 novembre 2008, presso la Pro Loco e potrà avvenire anche via fax (0963 45300) o tramite e-mail : info@prolocovibovalentia.it. Le domande pervenute oltre i termini fissati non saranno prese in considerazione, o comunque, esaminate dopo quelle prodotte nei tempi utili. La mostra, la cui

CALABRIA - La Mannoia apre “Fatti di Musica” Sarà Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale ad aprire il 12 marzo al Teatro Garden di Rende ed il 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del live d'autore italiano, ideata e diretta da Ruggero Pegna, che presenta e premia con il "Riccio d'argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore di ogni stagione.La rassegna ha il patrocinio dell' assessorato regionale al Turismo e Spettacolo. La vendita dei biglietti partirà lunedì 1 dicembre in tutte le prevendite autorizzate elencate sul sito www.ruggeropegna.it. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per informazioni: 0968/441888.

CALABRIA - “Accademia del Tempo libero” E’ già in corso il programma per il mese di novembre dell’“Accademia del tempo Libero”. Numerose le attività culturali, ricreative e sportive che riempiranno le giornate dei soci. Da questo mese, infatti, sono previsti incontri anche al mattino con corsi di yoga, di training autogeno e di bocce. Il ricco programma del sodalizio: oggi “Giacomo Puccini e il suo tempo”, soprano Federika Gallo: un tuffo indietro nel tempo con la voce di Carlo Vicedomini che commenterà l’ambiente storico dell’epoca con la regia di Maurizio Bascià. Sabato 22 e domenica 23 i soci saranno visiteranno Cosenza, Spezzano, Altomonte e Lungro. Il gruppo “Animazione e ricreazione” si riunirà lunedì 24; martedì 25verrà trasmesso il “Video sulla Varia di Palmi” a cura di Enzo Barone, immagini inedite di Calabria a cura di Antonio Sollazzo. Mercoledì 26 si terrà la riunione del “Settore Giovani”; giovedì 27 sarà ospite dell’Accademia Elio Musco, specialista in Gerontologia, Geriatria e Neurofisiopatologia-Università di Firenze per parlare di “Genetica-Ambiente-Fortuna”. Il mese dell’Accademia si concluderà il 29 novembre con i Giochi a squadre, regia di Bruno Aloi.

CALABRIA - “Autunno ecologista” "Autunno ecologista", programma delle giornate di dibattiti e approfondimenti politici promossi dalla federazione regionale dei Verdi Calabria. Programma: "Protocollo di Kyoto: Energia rinnovabile", a Montalto Uffugo, sabato 22 novembre 2008; "Il ruolo della Sinistra nel nostro paese", a Paola (Cs), sabato 29 novembre.

CALABRIA - Progetto “Fabbrica Verde” Confindustria Crotone ha aderito al progetto Fabbrica Verde, promosso dal dipartimento Politiche dell’ambiente della Regione Calabria e relativo alla realizzazione di una iniziativa per la sensibilizzazione delle imprese sul tema dei rifiuti. Il progetto sarà realizzato a cura dell’Rti Psm associati srl - Dekmatis di Sandro Turano Snc, aggiudicatari della gara. Il progetto, finanziato dalla misura 1.7 del Por Calabria 2000-2007, prevede quattro cicli di seminari di tre giornate ciascuno. Al termine di ciascun ciclo verrà rilasciato un attestato ufficiale di partecipazione. Il calendario dei seminari è il seguente: oggi, presso Confindustria Vibo Valentia; 2426-27 novembre, presso Confindustria Cosenza.

CALABRIA - “Le tre male bestie” Un viaggio-racconto, una sintesi del pensiero dell’uomo di Dio che passa attraverso i due conflitti mondiali indagando la filosofia del prete-politico. Questo è “Luigi Sturzo. Le tre male bestie”, lo spettacolo inserito nella sezione “Storie interrotte” della rassegna Calabria palcoscenico allestito dalla compagnia “Scena verticale”. Lo spettacolo andrà in scena oggi, al Teatro Masciari di Catanzaro (ore 21);venerdì 21 novembre al Teatro Sybaris di Castrovillari (ore 21)e sabato 22 novembre al Teatro Umberto di Lamezia Terme (ore 21).

il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 45

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LOTTO & SUPERENALOTTO

A CURA DI PASQUALE SANTILIO*

Il gioco dell’estratto determinato paga un premio pari a 51 volte la cifra scommessa

79-77-7, tre radicali in hit parade ROMA - In questo appuntamento, mettiamo momentaneamente da parte la consueta analisi relativa alle formazioni tradizionali quali decine, cadenze e figure per trattare un argomento di cui si parla poco, vale a dire quello concernente il gioco dell’estratto determinato. Come molti sanno, è una sorte che è stata reintrodotta circa due anni fa a distanza di alcuni decenni e consiste nell’indovinare l’esatta posizione di sortita di un numero su una ruota o Tutte. Il premio pagato, in caso di vincita, è pari a 51 volte la cifra scommessa, quindi molto più remunerativo rispetto a quello dell’estratto semplice per il quale si riscuotono undici unità circa rispetto alla posta puntata. In definitiva, si tratta di una soluzione molto speculativa tanto più tale se condotta su una base temporale abbastanza contenuta quale può essere quella rappresentata da 5-6 estrazioni. All’indomani del concorso di martedì 18 novembre, la hit parade del gioco su Tutte dell’estratto determinato, presenta nelle posizioni di alta classifica tre numeri radicali appartenenti alla medesima formazione, vale a dire 79, 7 e 77 rispettiva-

mente in ritardo da 59 turni in seconda, da 42 in terza e da 43 estrazioni in quinta.

Appare evidente che il gioco principale riguarderà la scommessa di questi tre elementi su Tutte nelle posizioni ora indicate; tuttavia, a beneficio di coloro che volessero ambire ad una vincita più sostanziosa, suggeriamo di considerare anche le ruote fisse di Bari, Genova e Palermo dove, oltre al gioco dell’estratto determinato, sarà opportuno praticare anche quello dell’ambo e del terno proprio con i tre numeri in esame.

Le ultime estrazioni non hanno risposto alle aspettative di vittoria con le indicazioni che la statistica ci ha consigliato di mettervi a disposizione; ci riferiamo, in particolare, al gioco della cadenza 3 che, su Tutte le ruote ha maturato un’assenza per ambo pari a 8 turni.

Le previsioni fornite in merito nei servizi scorsi, rimangono ancora valide fino allo sfaldamento di questa serie che, ormai, dovrebbe avere le ore contate. Ricordatevi sempre di giocare con moderazione.

CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE TUTTE

29 90 3 79 68 64 23 80 11 70 74 103 49 91 30 72 41 97 43 104 37 68 1 10

N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT.

62 90 88 61 8 55 48 60 28 50 11 89 1 66 77 69 68 83 14 92 2 66 60 8

4 69 25 53 90 53 54 52 84 49 54 60 31 63 36 65 24 65 40 63 3 62 67 7

Bari Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Palermo Roma Torino Venezia Nazionale

1 26 8 82 33 10 7 24 40 59 4

Le previsioni sono valide per ambata, ambo e terno

59 66 13 48 54 49 83 46 33 45 9 51 79 59 59 65 90 58 81 57 62 50 8 5

64 64 86 46 45 46 33 43 77 43 59 51 8 55 35 57 72 56 87 54 72 50 63 5

1 45 61 43 17 42 10 42 19 41 56 48 51 51 23 52 32 52 29 51 1 47 33 4

47 41 27 41 30 41 32 41 25 41 63 43 45 50 12 46 16 51 25 49 69 38 57 4

58 41 44 38 27 39 53 39 60 39 69 42 14 48 5 42 15 49 24 45 61 34 59 4

78 41 85 35 12 38 62 39 27 38 26 37 77 48 32 42 21 40 88 42 55 31 62 4

9 40 37 34 60 38 60 38 47 38 14 36 32 44 10 39 30 40 38 41 89 31 6 3

N UM. FREQ. UM. CAGLIARI FNREQ .

N UM. FIRENZE FREQ. N UM. GENOVA FREQ. N UM. MILANO FREQ. N UM. NAPOLI FREQ. UM. PALERMO FNREQ .

N UM. ROMA FREQ. N UM. TORINO FREQ. N UM. VENEZIA FREQ. UM. NAZIONALE FNREQ .

N UM. TUTTE FREQ.

BARI

ROMA - Alla luce di quanto sta accadendo, a livello statistico, nelle combinazioni del SuperEnalotto, siamo quasi obbligati a considerare il ritardo per la sorte di un elemento della decina 7079 e della figura 9. Negli ultimi servizi, abbiamo diffusamente parlato di queste formazioni motivando l’interesse non solo per l’assenza dalla sestina vincente ma, anche e soprattutto, per altre valutazioni comparative di natura statistica tra le quali rientra legittimamente la scarsa frequenza che le stesse stanno facendo registrare dall’inizio dell’anno ad oggi. Al fine di ricercare un numero che possa rappresentare la sintesi o, per meglio dire, la convergenza tra le formazioni in oggetto abbiamo fatto ricorso ad un criterio

logico individuando, quindi, nel 72 la convergenza e l’elemento da eleggere a fissa del sistema. Per quanto riguarda il 45, non c’è molto da aggiungere a quanto detto negli altri appuntamenti; pertanto, non ci rimane che attendere fiduciosi la sortita di questo numero anche perché lo stesso si sta avviando ad eguagliare il record di assenza del 24 che è mancato per ben 127 concorsi consecutivi. Il 45, invece, dopo il con-

50 17 42 16 32 15 73 17 24 17 16 19 21 15 34 19 14 16 8 18 25 17 20 117

78 16 47 16 70 15 12 16 16 16 20 16 42 15 18 17 26 15 34 17 27 17 84 116

3 15 15 15 81 15 14 16 44 16 23 15 47 15 23 17 75 15 51 17 15 16 88 116

8

8 15 81 15 89 15 68 16 65 16 52 15 71 15 72 17 19 14 18 15 39 16 42 114

70 15 17 14 6 14 2 14 7 15 72 15 86 15 84 17 27 14 73 15 20 15 39 112

87 15 41 14 20 14 7 14 78 15 2 14 88 15 11 16 84 14 82 15 74 15 72 112

90 15 53 14 35 14 9 14 81 15 19 14 89 15 28 16 85 14 83 15 11 14 51 111

2 14 64 14 57 14 31 14 82 15 37 14 30 14 54 15 7 13 27 14 18 14 63 111

14 14 78 14 63 14 64 14 8 14 39 14 35 14 55 15 20 13 55 14 33 14 81 111

1 2 3 4 5 6 7 8 9

corso di martedì 18 novembre è giunto a quota 125. Dopo l’ultima combinazione formata da numeri “bassi” (3-47) e, data la buona frequenza degli stessi nell’ultimo periodo, è lecito attendersi una combinazione costituita da numeri della fascia medio-alta.

52

3 3 0 0 1 2 0 0 4

11 10 9 9 11 8 9 11 9

84 82 106 94 85 89 112 102 80

2272 2243 2288 2310 2231 2284 2320 2294 2284

I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 9 serie figurali, nella sestina.

Decine 0 1 2 3 4 5 6 7 8

0 1 2 2 0 0 3 8 0

8 13 9 14 11 11 8 11 13

100 76 83 113 66 96 97 93 110

2295 2235 2131 2200 2218 2227 2328 2384 2508

I ritardi attuali e storici, così come le frequenze, di un numero di ciascuna delle 10 decine, nella sestina.

I dieci numeri più in ritardo 89

47

46

37.700.000,00 €

N UM. RIT.

45

83

56 69 62 64

87 29 27

38

125

88

51

37

36

33

29

28

87 66 79

76

3

90

51

42

38

I dieci numeri più frequenti IN SESTINA

N UM. FREQ.

88

81

Cad. R.A. R.S. F.A. F.S. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0

2 0 0 0 1 2 0 3 0 1

12 13 11 13 9 12 10 10 12 12

107 93 75 79 71 84 79 86 66 94

2118 2071 2080 2032 2053 2064 2006 2049 2018 2035

I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 10 cadenze, nella sestina.

Dec. R.A. R.S. F.A. F.S.

45-72-78-68-18-64-73-19-90 83-56-87-77-20-9-2-28

IN SESTINA

44

Cadenze

Fig. R.A. R.S. F.A. F.S.

Pronostico della settimana

Così l’ultimo concorso:

Jackpot previsto di

22 19 33 16 10 15 79 18 17 20 13 20 62 18 20 21 9 16 84 19 17 18 78 118

Figure

Il numero di convergenza tra queste due serie è il 72. Il 45, invece, si avvia verso il record stabilito dal 24

7

NAZIONALE 46 59 38 27

I dieci numeri più frequenti

Decina 70-79 e figura 9: ultima chiamata!

4

7 76 90 88 39 19 79 60 49 77 49

Il ritardo maturato in sestina ne giustifica il gioco

SUPERENALOTTO

3

4 36 9 84 37 11 77 42 41 68 44

ESTRAZIONE N. 139 DEL 18/11/2008 BARI 44 43 61 79 85 CAGLIARI 77 31 53 38 32 FIRENZE 89 51 35 71 56 GENOVA 39 20 15 88 25 MILANO 7 74 78 12 68 NAPOLI 4 13 68 78 86 PALERMO 3 46 40 81 41 ROMA 52 42 54 41 68 TORINO 5 80 37 78 73 VENEZIA 47 46 34 31 9

* Direttore responsabile SuperLotto

I dieci numeri più in ritardo BARI

Previsioni

83

275 263 261 259 259 258 253 253 252 251

Super

Lotto in edicola lunedì e venerdì

46 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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Sport

L’INCUBO HOOLIGAN

PALLONE IN CRISI

Manette ai polsi per cinque inglesi in trasferta in Germania

Spagna a rischio per i bilanci in rosso Tremano le società medio-piccole

L’Italia pareggia in Grecia con una rete di Toni e regala al suo tecnico mondiale il record di 31 gare consecutive senza sconfitte

Il record sotto il Partenone La società si tiene i due “gioielli” Brighi: “Ora cambiamo passo”

L’amichevole si è “accesa” nei primi minuti della ripresa Grecia (4-2-3-1): Tzovras 7, Vyntras 6, Dellas 5.5, Papastathopoulos 6, Spyropoulos 6.5, Bassinas 6, Tziolis 6.5 (43’ st Pliatsikas sv), Salpigidis 5.5 (43’ st Ninis sv), Katsouranis 6, Karagounis 5.5 (1’ st Lymperopoulos 5.5), Mantzios 6 (1’ st Gekas 6.5 ). (1 Chalkias, 16 Papadopoulos, 8 Koutsianikoulis, 3 Patsatzoglou, 15 Torosidis). All. Rehhagel 6 Italia (4-3-3): De Sanctis 6, Bonera 6, Cannavaro 5.5 (15’ st Gamberini 6) Chiellini 6 (1’ st Legrottaglie 5.5), Grosso 5.5, Gattuso 6, De Rossi 6.5, Montolivo 5 (1’ st Pepe 6), Camoranesi 6.5 (15’ st Maggio 5.5) Toni 6.5 (15’ st Gilardino 6), Rossi 6.5 (24’ st Iaquinta sv) (12 Curci, 16 Dossena, 18 Perrotta, 19 D’Agostino). All. Lippi 6 Arbitro: Webb (Ing) 6 Reti: nel st 5’ Gekas, 10’ Toni Ammoniti: Camoranesi, Katsouranis e Vyntra ATENE - Marcello Lippi sorpassa Vittorio Pozzo. Grazie all’1-1 dell’amichevole di ieri sera con la Grecia l’attuale ct azzurro ha portato la sua striscia di risultati utili in nazionale a 31 partite consecutive superando il suo illustre predecessore.

L’ultimo dei soli due ko subiti dalla nazionale azzurra targata Lippi risale al 9 ottobre 2004: 0-1 a Celje contro la Slovenia, in una gara di qualificazione ai Mondiali di Germania 2006. Per Lippi la striscia positiva (18 vittorie e 13 pareggi) era iniziata il 13 ottobre 2004 battendo a Parma la Bielorussia per 4-3 nelle qualificazioni verso i Mondiali di Germania 2006. Con l’1-1 di Atene, Lippi uguaglia il record dell’ex ct argentino Alfio Basile (striscia record dal febbraio 1991 all’agosto 1993) e dell’ex ct spagnolo Javier Clemente (dal settembre 1994 al gennaio 1998).

La novità principale di Grecia-Italia è l’impiego di Giuseppe Rossi titolare. La gara inizia con gli azzur-

Nel futuro della Roma ancora Aquilani e Vucinic ROMA - La Roma crede in Aquilani ed è al lavoro per il rinnovo del contratto del centrocampista. Lo ha detto il direttore sportivo giallorosso Daniele Pradè. «La società crede molto in Alberto - le sue parole - E’ un discorso che stiamo portando avanti con il calciatore, come con tutti gli altri che hanno un contratto in scadenza». Categorico poi su Vucinic: «La Roma non ha alcuna intenzione di cederlo e in più il Real Madrid non ha espresso alcuna intenzione di acquistarlo». Intanto c’è da pensare al campionato, che domenica pomeriggio vedrà la Roma impegnata a Lecce. «Speriamo che questo derby sia il punto di svolta che riapra la nostra stagione». Matteo Brighi ora ci crede. Dopo il successo di domenica contro la Lazio, il centrocampista della Roma è più

Giuseppe Rossi e il greco Salpingidis

L’attaccante si è fatto male con gli azzurri

Quagliarella si rompe il naso L’Udinese conta di riaverlo subito ATENE - Lieve infortunio per Fabio Quagliarella, al termine dell’allenamento di ieri al centro sportivo dell’Olimpiacos. L’attaccante dell’Udinese ha riportato una infrazione al naso (si parla di deviazione del setto nasale), subito ridotta dal medico azzurro Enrico Castellacci che ha poi accompagnato il giocatore a effettuare una radiografia di controllo in via precauzionale. La nazionale, ieri mattina, ha ri ben disposti in campo e con un Camoranesi fin dalle prime battute ispirato. All’8’ Gattuso prova la con-

svolto una breve seduta di lavoro con prove di schemi su calci piazzati e calci d’angolo. L’attaccante dell’Udinese già sabato potrebbe essere in campo nell’anticipo delle 18 in casa della Fiorentna. La sua infrazione al naso non preoccupa particolarmente lo staff medico. Magari Quagliarella potrà scendere in campo con una protezione quindi, che non significa per forza la maschera. clusione al volo da fuori area ma Tzorvas devia in angolo. Sull’angolo, Rossi si trova solo davanti al por-

tiere ma il giovane non riesce a calciare con la dovuta forza. Al 10’ la riposta dei greci passa dai piedi di Mantzios che calcia fuori alla destra di De Sanctis. Dopo un bell’avvio, intorno al 20’ il ritmo cala. La Grecia è abile a ripartire in contropiede, Katsouranis al 25’ prova il colpo di testa ma il pallone finisce sul fondo. Al 38’ Gattuso, stoppando, tocca con la mano il pallone in piena area di rigore ma per l’arbitro è tutto regolare, sul proseguimento dell’azione Mantzios segna, ma il gioco era fermo per una posizione irregolare dell’attaccante. La partita si accende nei primi minuti della ripresa: al 5’ la Grecia passa in vantaggio grazie a un bel rasoterra di Gekas. La reazione dell’Italia non si fa attendere: al 9’ De Rossi pennella un calcio di punizione per la testa di Toni che indisturbato insacca l’uno a uno. L’Italia prova a raddoppiare con Camoranesi ma il portiere greco è bravo ad alzare la palla in angolo. Poi inizia la girandola delle sostituzioni.

Convocati dalla magistratura ucraina per l’avvelenamento di Iushenko

Sheva e Kaladze testimoni

MOSCA - L’indagine sull’avvelenamento del presidente Ucraino Viktor Iushenko nel 2004 prende una piega sportiva: la procura di Kiev ha convocato come testimoni due giocatori del Milan, Andrei Shevchenko e Kakha Kaladze, mentre un terzo ex rossonero, Andrei Gusin, è già stato sentito. Lo riferiscono alcuni media russi citando la stampa ucraina.

La cosa che li accomuna in questa vicenda, e che spiega la decisione adottata della magistratura ucraina, è il fatto che tutti e tre hanno avuto legami con il businessman Tamaz Tsintsabidze, che fu presente il 5 settembre 2004 alla cena nella dacia dell’ex capo dei servizi segreti ucraini Vladimir Satsyuk, do-

ve sarebbe avvenuto l’avvelenamento di Viktor Iushenko. L’uomo d’affari Tamaz Tsintsabidze avrebbe anche guidato l’auto sui cui quella sera viaggiò l’attuale presidente ucraino, che all’epoca sospettò lo zampino dei servizi segreti russi contro la sua elezione a presidente sull’onda della rivoluzione arancione filo occidentale.

«E’ tutto stupido, a mio avviso, ma non posso dire nulla su questa vicenda», ha commentato Andrei Gusin dopo l’audizione, come riferisce il quotidiano ucraino «Kommersant».

«Mi hanno chiesto di venire e l’ho fatto. Chiaramente non c’è logica nella mossa. La procura sembra aver deragliato», ha aggiunto.

Shevchenko davanti ai giudici

sereno. Sorridono anche i tifosi giallorossi come testimonia lo striscione esposto fuori da Trigoria: «E’ tristemente venuta a mancare sotto lo sguardo dei suoi tifosi la SS Lazio».

L’allenatore difende il tridente Pandev-Rocchi-Zarate

L’amarezza del derby è alle spalle Lazio concentrata sul Genoa ROMA - Tre giorni per smaltire la delusione. Ricaricare le pile, ascoltare e leggere tutto ciò che l’ambiente biancoceleste ha generato dopo il ko nel derby contro la Roma. Delio Rossi ha aspettato, ma

ora «è giusto che venga a parlare visto che abbiamo perso una partita così importante, pur giocandola. Siamo rammaricati, ma ora non dobbiamo fare l’errore di gettare tutto ciò che di buono abbiamo fatto». Il tecnico della Lazio non ha rinnegato il tridente pesante (Pandev-Rocchi-Zarate) schierato contro i giallorossi: «Lo rimetterei in campo. La sconfitta non è dipesa dal tridente. Con la Roma si poteva fare meglio ma, paradossalmente contro il Siena, pur vincendo 3-0, abbiamo fatto peggio».

Per Rossi, adesso, l’obiettivo numero uno è voltare pagina: domenica all’Olimpico arriva il Genoa del capocannoniere Diego Milito: «Giocheremo contro una nostra diretta concorrente e dobbiamo dare il massimo». Possibili cambiamenti nella formazione.

Venduto all’asta il ricordo della vittoria del 2006

Con Mou si fanno sempre i soldi 25mila euro per una medaglia LONDRA - Josè Mourinho l’aveva lanciata verso le tribune dello Stamford Bridge il 29 aprile 2006.

Quel giorno il suo Chelsea, battendo 3-0 il Manchester United, aveva vinto con due giornate d’anticipo il secondo titolo (consecutivo) di campione d’Inghilterra. Ora quella medaglia celebrativa è stata venduta all’asta per 21.600 sterline (25.000 euro). L’attuale tecnico portoghese dell’Inter, al termine dei festeggiamenti, era corso verso il pubblico, lanciando tra la gente la giacca e la medaglia ricordo.

Nel corso della stessa asta, una me-

daglia del Mondiale di calcio 1930 - attribuita al capitano dell’Uruguay Jose Nasazzi - è stata ceduta per 28.800 sterline (34.362 euro).

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 47

Sport

L’ex premier si candida a Madrid I sostenitori del Manchester United hanno presentato un esposto Briatore ha trovato l’allenatore

Aznar si dà al calcio

MADRID - L’ex premier spagnolo Josè Maria Aznar vorrebbe presentarsi alle elezioni per la presidenza del Real Madrid, nel 2010. In realtà, Aznar non potrebbe candidarsi perchè lo statuto del club prevede un’anzianità di almeno 10 anni per l’aspirante presidente.

Il caro biglietti fa infuriare i tifosi inglesi

LONDRA - Termini di vendita ingiusti, violazione delle norme sulla concorrenza e - soprattutto - prezzi insostenibili e in continua ascesa. Sono le basi su cui poggia la richiesta di un’indagine sul costo di abbonamenti e biglietti per le partite interne del Manchester United,

Paulo Sousa al Qpr

domandata dalla stessa associazione di tifosi dei Red Devils che in passato contestò il passaggio del club al magnate statunitense Malcolm Glazer. Gli abbonamenti sono passati dalle 532 sterline del 2004-2005 (630 euro) alle 912 di questa stagione (1.080 euro).

LONDRA - L’ex mediano portoghese Paulo Sousa è stato nominato nuovo allenatore del Queen’s Park Rangers, club di seconda divisione inglese gestito anche da Flavio Briatore. L’ex juventino Sousa, 38 anni, attualmente è aiuto allenatore nel Portogallo di Queiroz.

I nerazzurri confidano in Cruz, vera “bestia nera” della Juventus E poi la scaramanzia di Mourinho: spera che Ibra riposato si ripeta

L’Inter ha un’arma in più Il portoghese soltanto oggi potrà iniziare a preparare la gara MILANO - La sfida con la Juventus si avvicina, ma Josè Mourinho potrà iniziare a prepararla in campo solo da oggi, quando i primi nerazzurri torneranno dagli impegni con le nazionali in giro per il mondo.

Sono ore di ansia per il portoghese, che ovviamente spera di ritrovare i suoi nelle stesse condizioni in cui li ha lasciati a Palermo. Ad Appiano oggi si rivedrà anche Zlatan Ibrahimovic, di ritorno dalla Svezia, dove ha trascorso i quattro giorni di riposo concessi da Mourinho. Una pausa utile per rigenerarsi dal lungo tour de force che dura da 17 partite (più tre con la Svezia) fino alla la doppietta in Sicilia. E anche benaugurante. Infatti, lo svedese aveva usufruito di un simile break già qualche tempo fa, a inizio ottobre, dopo aver giocato per le qualificazioni mondiali con la Svezia, e a ridosso di un altro big match, con la Roma. Lo svedese rientrò in Italia solo giovedì e 72 ore più tardi mise a segno una doppietta che stese i giallorossi. Mourinho si augura che anche questa volta l’attaccante stakanovista di Malmoe lo ripaghi con la stessa moneta. Un’impresa che invece è sempre riuscita piuttosto bene a Julio Cruz. Sono ben dieci le reti realizzate contro i bianconeri dall’argentino (con le maglie di Inter, Bologna e Feyenoord), che è rimasto ad allenarsi ad Appiano e

I precedenti in Campionato

in Coppa Italia

5 5 4

in Supercoppa di Lega

14

Inter

59

40

CAMPIONATO Gol fatti

Gol subiti

154

100

88

IN COPPA ITALIA Gol fatti

Gol subiti

22

27

Pareggi

Sconfitte

Juventus Campionato

102 in casa Inter

206 Partite

104 in casa Juve

89

28 1 20

14

Gol fatti

Gol subiti

156

73

In Coppa italia

16 14

8 1 4 2

Gol fatti

Gol subiti

21

16

Supercoppa di lega Gol fatti

Gol subiti

0

1

ANSA-CENTIMETRI

La moglie di Fuentes: “Posso affondare lo sport” MADRID - La moglie dell’ematologo spagnolo Eufemiano Fuentes, l’ideatore dello scandalo doping nel ciclismo portato a galla dall’Operacion Puerto, ha minacciato di poter «affondare» lo sport spagnolo in caso rendesse pubblici alcuni fatti di cui è a conoscenza. Lo ha detto in un intervista pubblicata sul quotidiano delle Isole Canarie ’La Provincia’.

«So quello che è successo ai Giochi Olimpici di Barcellona ’92 e sono come il vaso di Pandora che, se venisse aperto, farebbe crollare lo sport» ha dichiarato Cristina Perez, mezzofondista, anch’essa sospettata di aver fatto uso di sostanze dopanti alle Olimpiadi di Seul nel 1988. Il dottore spagnolo, arrestato

Il ct della nazionale di Rugby non ha ancora deciso chi schierare sabato

Acciacchi e infortuni tormentano Mallett REGGIO EMILIA - Slitta di 24 ore la comunicazione ufficiale della formazione azzurra di rugby che sabato alle 15 incontrerà allo stadio Giglio di Reggio Emilia i Pacific Islanders. Il ct Nick Mallett è alle prese con alcuni giocatori ancora in forse per problemi fisici. Di sicuro non saranno in campo Luciano Orquera, Gonzalo Canale e Pablo Canavosio. Si impongono allenamenti differenziati per Mirco Bergamasco e Gonzalo Garcia, che comunque stanno recuperando. I Pacific Islanders, selezione che raduna i migliori giocatori di Fiji, Samoa e Tonga, sono reduci da due sconfitte contro In-

Vittorie

Pacific Islanders il prossimo avversario degli azzurri Formazione da decidere per Mallett alle prese con vari acciaccati

ghilterra e Francia, così come gli azzurri, battuti nei precedenti test match da Australia e Argentina.

Politica e rugby L’onorevole Marcello De Angelis (PdL) ha promosso una raccolta di firme tra i

deputati e i senatori per sostenere la candidatura presentata dalla Federazione per una delle due prossime edizioni dei Mondiali di rugby, quella del 2015 o quella del 2019.

e poi rilasciato alcuni giorni dopo nel maggio 2006, è al centro dello scandalo che ha scosso il ciclismo europeo (coinvolgendo campioni come Jan Ullrich e Ivan Basso), ed è stato accusato di aver gestito autoemotrasfusioni e aver venduto e distribuito sostanze dopanti.

Tuttavia la Perez, senza negare le pratiche illecite del marito, sostiene che lo stesso sia vittima di una «campagna» dello Stato spagnolo.

Fuentes, messo all’angolo, aveva parlato di minacce, di tentativi di depistaggio, delle ire dei soliti “poteri forti”. Incastrato dalla magistratura spagnola aveva dichiarato a suo tempo che “da me non venivano solo ciclisti, ma pure tennisti, atleti e calciatori”.

Poulsen si blocca A centrocampo probabile conferma per Sissoko e Tiago potrebbe essere riproposto dal primo minuto come a Palermo al fianco di Ibra. Sembrano invece risicate le chance di Adriano di fare parte del big match. Sarebbe la sesta esclusione consecutiva per il brasiliano, che secondo alcune voci potrebbe lasciare definitivamente l’Inter per tornare in patria. Addirittura in Sudamerica c’è chi ipotizza uno scambio con il Fluminense, che porterebbe a Milano Thiago Silva, difensore corteggiato da tanti club, tra cui il Milan. Ma l’agente di Adriano smentisce tutto. Intanto il numero 10 nerazzurro questo pomeriggio tornerà alla Pinetina assieme a Mancini, Julio Cesar e Maicon, dopo la partita della Selecao contro il Portogallo. Poche ore prima della pattuglia verdeoro sono previsti, oltre a quello di Ibrahimovic, i rientri di Burdisso, Zanetti, Stankovic, Vieira e Obinna.

Qualche problema in casa Juventus. Si sono rivisti Giovinco e De Ceglie, che di ritorno dall’Under 21 si sono limitati a un po’ di palestra.

In costante progresso anche Zanetti, che ha svolto l’intera seduta ma non recupererà in tempo per l’Inter. Rischia di saltare la sfida anche Poulsen, rientrato contrariato negli spogliatoi perproblemi agli adduttori. Sabato accanto a Sissoko, dovrebbe giocare ancora Tiago (Marchisio la possibile alternativa).

Valentino torna a provare la Ferrari: oggi sarà in pista sul circuito del Mugello

Rossi fa un altro giro con la “rossa”

FIRENZE - Esattamente tre anni dopo, Valentino Rossi torna a guidare una Ferrari di Formula 1 all’autodromo del Mugello. Il ’Dottore’ aveva chiesto come regalo per aver vinto il mondiale 2008 in Moto GP di poter effettuare un test con la F2008, la vettura che in Brasile ha conquistato il mondiale costruttori, e la casa del cavallino è stata ben felice di accontentarlo.

I primi approcci tra Valentino e la Ferrari avvennero a Fiorano nell’aprile del 2004 e nell’agosto 2005, poi a novembre dello stesso anno si decise di affrontare l’esame di maturità su una pista ’vera’

Il campione della Moto Gp si diverte con la Formula 1 Valentino Rossi in una delle precedenti esperienze sulla Ferrari

proprio al Mugello. In quell’occasione Rossi girò con una F2004 in 1’21’’560, circa 1’e 2 decimi dai tempi del tedesco. Ma oggi Valetino si troverà a guidare una vettura molto diversa. In questi tre an-

ni i regolamenti hanno radicalmente modificato le monoposto privandole di molta di quell’elettronica che aiutava i piloti e quindi potrebbe essere più difficile ripetere le prestazioni di 3 anni fa.

48 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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SPORT Antonino Barillà parla della sfida contro l’Atalanta e auspica lo stesso impegno per conquistare i tre punti

S E R I E

A

REGGINA

REGGIO CALABRIA — Contro l’Udi-

nese è sembrato più un veterano che un giovane “prodotto” del vivaio amaranto. Il merito è sicuramente anche dell’esperienza che Antonino Barillà ha fatto lo scorso anno a Ravenna, nella serie cadetta. Un trasferimento deciso dal presidente Foti per permettere ad un giovane calciatore dalle grandi prospettive di “farsi le ossa”.

Al suo quarto impiego sin dall’inizio in questo campionato, il centrocampista amaranto al “Friuli” ha dato l’anima per conquistare insieme alla squadra il primo risultato utile della stagione in trasferta. Una prestazione, quella degli amaranto, che il giocatore giudica positivamente. «E’ stata una bella Reggina - ha detto -.

Abbiamo disputato un’ottima gara.

Siamo stati attenti a sbagliare il meno possibile, tutti corti e compatti. Ci siamo dati una mano l’un l’altro. La prestazione della squadra è stata ottima». L’obiettivo adesso è quello di ripetersi anche con l’Atalanta. «Sarà però una gara molto difficile - ha proseguito il giocatore - che affronteremo con la stessa determinazione di Udine. Cercheremo di ripetere la grande prestazione del “Friuli”». Il giocatore amaranto ha parlato della sua esperienza di Ravenna della passata stagione. I cui gli è mancata soprattutto la famiglia: «Mi ha fatto crescere sia dal punto di vista umano che professionale. Stare lontano da casa e dalla propria famiglia per un anno non è facile soprattutto quando si esce dal settore giovanile. Ma a Ra-

2ª D I V I S I O N E

Antonino Barillà (regginacalcio. com)

venna c’era un altro mio compagno di squadra, Francesco Cosenza, che mi ha aiutato soprattutto ad ambientami. Dal punto di vista professionale poi sono cresciuto anche perché non c'era nessuno che mi incoraggiasse, per esempio, quando si faceva una prestazione non positiva. Tenere tutto dentro fortifica e faceva pensare solo a migliorare nella gara successiva. Avere vicina la tua famiglia è senz'altro un vantaggio ma non tutti hanno i propri cari nella città in

cui giocano. Io sono fortunato: sono di Reggio e gioco nella Reggina, che è sempre stata la squadra del mio cuore. C’è la mia famiglia che nei momenti di difficoltà mi da sempre un mano». Il calciatore infine ha esternato la sua soddisfazione riguardo il fatto di indossare la maglia della Reggina. «Per un reggino è una sensazione bellissima. A Catona, il rione di Reggio in cui abito, mi conoscono tutti e quando sento dire: è Barillà, il giocatore della Reggina a me fa un enorme piacere. Sono tanti i ragazzi che vorrebbero essere al mio posto.

Sono felice di essere arrivato fino a questo punto. Il mio obiettivo è quello di andare oltre, di migliorarmi».

Notiziario. Doppia seduta ieri per la Reggina, che è stata impegnata tra atletica e tattica. Mister Nevio Orlandi anche ieri ha dovuto fare i conti con le assenze tra i nazionali, che rientreranno quasi tutti stasera, e gli infortunati. Hanno lavorato a parte infatti Cascione, Lanzaro, Giosa e Tognozzi, mentre Vigiani è stato tenuto a riposo precauzionale. Oggi pomeriggio la squadra giocherà la partitella in famiglia, a porte chiuse, in cui il trainer proverà la formazione anti Atalanta.

Fa discutere il posticipo del derby col Catanzaro COSENZA

appello dalla nostra testata perché il presidente Paletta prendesse in considerazione l’ipotesi di rinunciare alla trasmissione della gara fra Cosenza e Catanzaro in diretta televisiva a favore di uno stadio pieno. L’invito è caduto nel vuoto. La notizia, confermata e battuta dalle agenzie di stampa anche a carattere nazionale, ha fatto il giro della città e ha anche (e soprattutto) avuto grande eco e risalto negli ambienti extracittadini. Tutti i tifosi del Cosenza

2ª

Appello per giocare regolarmente domenica 7 dicembre sono consapevoli quanto può essere importante una diretta televisiva e quale cassa di risonanza può rappresentare la trasmissione via satellite di un incontro di calcio così atteso. Noi oggi andiamo controcorrente facendo notare a tutti una cosa: forse ai tifosi nessuno ha chiesto un parere; o meglio, dato che la società è sovrana in queste scelte, nessuno ai tifosi del Cosenza ha fatto presente che poteva esserci anche una sola possibilità che questa gara si svolgesse in una data dif-

di Antonio Latella

ADDIO LILLO, CARO E LEALE COLLEGA L

a dipartita di Lillo Scopelliti ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del giornalismo sportivo calabrese.

Le nostre non sono parole di circostanza, ma esternano un sentimento di amicizia e di colleganza nei confronti di una persona (Lillo, appunto) con la quale abbiamo fatto un tratto di strada assieme: sia nello sport, sia negli impegni professionali al servizio di un ente locale.

Con il collega Scopelliti siamo stati omologhi nel reggere le sorti di due uffici stampa pubblici: lui quello dell’Amministrazione provinciale, noi quello di palazzo San Giorgio. Per oltre un quarto di secolo siamo stati dirimpettai, avendo come cortile piazza Italia.

“Lillo ci prendiamo un caffè? ”, “Totò facciamoci due passi”: era il nostro modo di “convocarci a vicenda” per parlare della vita – dei figli: di Mariella, di Angela, di Giampaolo -, dei problemi della nostra professione, della Reggina. Discorsi seri, impegnati: infarciti di ansie, ma anche di speranze. “Cosa scriviamo oggi? ” “E’ ancora l’alba”, ribatteva Lillo il quale prima di mettersi alla macchina da scrivere voleva sentire il parere di Arnaldo Cambareri, di Eugenio Marino per poi concludere con Mimmo Morace.

Lillo Scopelliti è stato uno dei personaggi più genuini di una città che grazie allo sport è riuscita a ri-

ferente da quella che sui calendari di calcio è stata riportata.

Vi raccontiamo la storia di un tifoso che definiamo fuorisede. La sua storia è quella di centinaia di altri giovani cosentini che, per i più disparati motivi e le più incomprensibili (agli occhi di alcuni) ragioni si trovano lontani da Cosenza. Forse ai massimi dirigenti del Cosenza sfugge quanto questa gara di campionato fosse attesa. La gara in questione, Cosenza–Catanzaro, manca alla ribalta del San Vito da 18 anni.

Il giorno dell’uscita ufficiale dei calendari, il nostro amico tifoso legge con piacere che, a fare da sfondo alla data del derby, ci sarebbe stato il giorno dell’Immacolata. Cosa fa quello che oggi chiameremo Francesco, o Vincenzo, o Giuseppe, come molti dei tifosi del Cosenza probabilmente si chiamano (in quasi tutte le famiglie ci sarà un Francesco, un Vincenzo, uno Giuseppe che giorno 7 dicembre aveva programmato di essere presente al San Vito); Francesco, dicevamo, si connette ad Internet e, alla fine di agosto, acquista, con la sua carta di credito ricaricabile, un biglietto aereo di andata e ritorno con partenza per il 5/12 e ritorno per l’8/12.

Il ritorno è previsto per il giorno 8 a causa degli impegni di Studio/lavoro/altro che il nostro amico tifoso ha.

Francesco inizia un conto alla rovescia spasmodico che era quasi giunto alla fine quando lunedì viene a sapere in diretta televisiva su Rai Sport Sat dalla bocca del presidente della sua squadra del cuore che il biglietto che ha fatto è

Il tecnico parla della condizione fisica dell’attaccante

Galfano sull’impiego di Taua: sta bene, ma bisogna valutare VIBONESE

VIBO VALENTIA — Ha voglia, una

gran voglia di giocare. Vincent Taua, lo ha mostrato anche nei pochi minuti di domenica scorsa a Monopoli, ha voglia di essere protagonista per la Vibonese, ma ancora la forma non è facile raggiungerla. Stringe le spalle l’allenatore Angelo Galfano: «Dopotutto sono due mesi che, per un motivo o per un altro, Vincent non gioca una partita intera…Taua - spiega ancora Galfano – ha un fisico poten-

“Faremo molta attenzione prima di buttarlo nella mischia” te, forte e questo rende più complessa la fase di recupero. La volontà c’è, il suo impegno pure, però un tecnico deve mettere insieme diverse valutazioni prima di buttare nella mischia un giocatore».

La voglia di riscatto di Vincent Taua è la fotografia delle sensazioni che si vivono in casa rossoblù.

Ancora si ragiona con rabbia sull’esito della trasferta di Monopoli: «Peccato – esclama Galfano - per-

scattarsi dal punto di vista sociale. Prestigiosa e trentennale firma delCorrieredelloSport(maanche di tante altre testate della carta stampata e televisive), il collega Scopelliti è stato il cantore dei momenti più significativi dello sportcittadino.Inparticolaredel calcio. La serie C, poi la cadetteria, la mancata promozione in A per quel pallone galeotto che beffò Piero Persico. Ed ancora la C, la B in un’alternanza di successi e delusioni. Fino al grande salto. Tutto raccontato con dovizia di particolari: a volte in modo colorito, come si addice a un cronista di razza, ma sempre con il dovuto rispetto per i protagonisti di questo grande romanzo che vede protagonista la regginità.

Ieri sul sacrato della chiesa della Madonna del Lume di Pellaro abbiamo rivisto i volti degli amici più sinceri di Lillo, personaggi dello sport, della politica, del sociale, del tifo.

Ci mancheranno il suo umorismo come i suoi “rimproveri”, i suoi giudizi come i suoi consigli.

E pensando a lui non possiamo fare a meno di ricordare altri colleghi che prima di lui hanno concluso il viaggio terreno. Tra tutti Paolino Marra, il “conte”, un’altra penna graffiante e guida illuminata per quanti si sono accostati a questa professione. Addio Lillo: sarà difficile colmare il vuoto che hai lasciato.

Angela Latella

Polemiche in città dopo la richiesta del presidente Paletta

COSENZA — Ieri avevamo lanciato un

D I V I S I O N E

«Determinati e vincenti come al “Friuli”»

A MICROFONO APERTO

ché credo che abbiamo giocato un’ottima partita; anzi, penso che il primo tempo di Monopoli sia da considerare il migliore della stagione. Ed invece, ci troviamo a parlare di una sconfitta! Peccato – aggiunge l’allenatore – perché non è solo l’episodio dell’espulsione di Orefice, assurda ed ingiusta, è stato l’intero arbitraggio che alla fine è risultato penalizzante per noi. Se non si è all’interno, non si possono comprendere certe piccole deci-

Il tecnico vibonese, Angelo Galfano

sioni arbitrali apparentemente di secondo piano ed invece influenti nell’insieme della partita. A Monopoli è successo. Certo, è inutile stare a recriminare: può capitare.

Capita che un giocatore scenda in

carta straccia perché non potrà vedere la partita: l’aereo di ritorno verso la sua sede di lavoro/studio/altro parte infatti alle ore 13:00.

In tutta questa situazione la società che tutti rispettiamo per avere tolto la città dalle sabbie mobili del dilettantismo, che rispetto ha avuto per tutti i tifosi che aspettano la partita Cosenza–Catanzaro da anni? La aspettano non solo perché è il derby di Calabria ma perché, oggi più che mai, vale un campionato. Chiediamo alla società di recedere da questa decisione che rovinerebbe una giornata di sport. Al resto dei tifosi si chiede, invece, di unirsi perché si possa giocare la partita di domenica pomeriggio consentendo a tutti di potere essere presenti allo stadio: sarebbe un gesto di grande unità da parte del tifo organizzato e un gesto di grande rispetto verso i tifosi tutti da parte della società. Meglio lo stadio pieno e le casse societarie un po’ più vuote.

Carmelo Grandinetti

campo fuori forma, capita che succeda pure ad un arbitro. Peccato che a rimetterci siamo stati noi.

Peccato che venga penalizzata la squadra ospite. Ma succede…».

Considerata l’inevitabile squalifica di Orefice, ora è necessario accelerare il recupero definitivo di Poli.

L’esterno sinistro di difesa è certamente uno dei giovani più interessanti che può schierare la Vibonese, ma finora le sue prestazioni sono state altalenanti, ora serve un impegno totale del ragazzo che deve assumersi le sue responsabilità e scendere in campo comprendendo quanto sia importante la sua prestazione.

Insomma, una settimana di lavoro intenso per tutto il gruppo a preparare una partita, quella contro Val di Sangro, dove vincere è fondamentale.

Maurizio Bonanno

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 49

SPORT 2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

L’INTERVISTA Il presidente sprona squadra e allenatore: occore maggiore impegno per salvare la categoria

Cantafio: fuori gli attributi!

«La società farà di tutto per acquistare altri giocatori ma bisogna darsi una regolata»

di Antonio Cannone LAMEZIA TERME — «Sono molto preoccupato anche alla luce del grave infortunio di Manca che, suppongo, dovrà stare lontano dai campi per parecchi mesi; addirittura per lui la stagione potrebbe essere già finita».

Esterna amarezza e disappunto, il presidente della Vigor Lamezia, Antonio Cantafio.

Oltre alla “tegola Manca”, il passionario patron biancoverde, è rimasto profondamente deluso dal pareggio-beffa di domenica scorsa in casa col Noicataro.

«Non ci voleva proprio quel maledetto gol - prosegue Cantafio perché non si può prendere una rate quando ormai la partita era praticamente finita. Abbiamo buttato alle ortiche due punti ingenuamente... e per una squadra che si deve salvare questo non è ammissibile!».

Presidente, comprendiamo il suo stato d’animo che è anche quello di tutti i tifosi biancoverdi e, naturalmente, dello stesso tecnico che martedì ha “strigliato” i ragazzi. Ebbene, a questo punto la società cosa ha in mente di fare in virtù della prolungata assenza di Manca? Interverrete subito sul mercato?

«Guardi, su quest’ultimo aspetto confidiamo nel lavoro del nostro direttore generale, Carmine

Antonio Cantafio

Donnarumma che ha ampia facoltà di agire. Per quanto mi compete, dico che attualmente appare difficile intervenire se non, magari, cercando qualche elemento tipo Marasco (ex at-

taccante biancoverde nella passata stagione, ndr) che potrebbe fare al nostro caso avendo, tra l’altro proprio intervistato da lei, manifestato la propria disponibilità a tornare. Per il resto però - senza fare polemiche o essere frainteso - tengo a sottolineare che, a parte gli infortuni e le varie traversie, dobbiamo guardarci tutti in faccia e fare quadrato. La società sta dimostrando il suo attaccamento ed è pronta a fare ulteriori sacrifici, ma i ragazzi e il tecnico devono capire che stiamo rischiando molto e quindi si devono dare una “regolata”. Devono buttare il cuore oltre l’ostacolo e fare di tutto per salvare la stagione perché non vogliamo e non possiamo perdere la C2...».

Un duro j’accuse verso qualcuno in particolare?

«Cosa vuole che le dica? Ammirata è un signore e un tecnico esperto. Ma, per esempio, contro

LEONE dalla prima Il Catanzaro, che segue i cugini rossoblù a due lunghezze, è atteso dal doppio turno casalingo.DomenicavainscenailbigmatchconilGela,leunicheduesquadreancoraimbattute nel girone C della Seconda divisione. Un cammino eccezionale quello dei giallorossi costruito principalmente in trasferta dove su sei gare ne ha vinte quattro e pareggiato due, mentre in casa paga i tre mezzi passi falsi con Cassino, Igea Virtus e Pescina.

La squadra di Cosco, dopo il successo sul Cosenza, ha raccolto tre pareggi consecutivi senza gol smarrendo la via dei tre punti. Ma dalla sua, la formazione siciliana ha una soliditàdifensivastraordinariavistochenonsubiscegoldabensettegare.Siannunciauna bella partita per domenica, mentre la settimana successiva il Catanzaro ospiterà il Barletta in caduta libera da tre domeniche a questa parte. Il Gela, dopo la sfida del Ceravo-

la Vibonese ancora oggi mi chiedo l’utilità di inserire Riccobono centrale e sostituire Amita.

In casa facciamo tanta fatica a segnare. Fino ad oggi complessivamente abbiamo realizzato sei reti, di cui una su rigore e una su punizione. Mi dica un po’ lei?

Con questo non intendo in alcun modo mettere in discussione l’operato di Ammirata. Ma sono preoccupato. La società, ripeto, è pronta a intervenire sul mercato, consapevole che adesso, invece di uno, dovremo acquistare due attaccanti oltre a un centrocampista per riuscire a fare il giusto salto di qualità e salvare la squadra. Non dovranno esserci più alibi, chi gioca per la Vigor Lamezia dovrà tirare fuori gli “attributi” e indossare degnamente la maglia biancoverde. Questa società crede fortemente nella squadra; intende mantenere la categoria e porre le basi per un futuro migliore».

Oggi test contro l’Excalibur Fronti Aloe in attacco?

LAMEZIA TERME — Dovrebbe esse-

re Aloe, a lungo infortunato, il naturale sostituto di Manca. Il giovane attaccante è di fatto, in queso momento, l’unica punta da poter affiancare a Ragatzu nel caso in cui Ammirata, contro l’Igea Virtus, manterrà fede al 4-4-2. In alternativa, il tecnico siciliano potrebbe optare per il 4-4-1-1 lasciando in attacco il solo Ragatzu.

Ne sapremo di più in occasione del test di oggi pomeriggio al “D’Ippolito” contro la compagine cittadina dell’Excalibur Fronti. Intanto ieri si è svolta la consueta doppia seduta tecnico-tattica al “Carlei”.

Per domenica, a Barcellona Pozzo di Gotto, ci sarà il rientro del centrocampista Amita dopo un turno di squalifica.

lo, chiuderà il miniciclo novembrino davanti al proprio pubblico contro il Noicattaro.

Viaggia a gonfie vele il Pescina, imbattuto da otto turni e il calendario lo mette di fronte alla sfida con il Barletta del dopo Chiricallo e la settimana successiva in casa con la Vibonese che finora ha perso una sola partita in trasferta, quella di domenica scorsa a Monopoli. Il Cassino, rigenerato dalla cura Patania, domenica farà visita al Manfredonia semprepiùincrisiepoiospiteràilCosenzaperl’ultimoscontrodirettodelminiciclopreso in considerazione.

Insomma, altre due settimane di grande passione in attesa di quella che è la partita copertina di tutto il campionato: Cosenza-Catanzaro in programma il lunedì dell’Immacolata in diretta tv su Rai Sport Più.

Valter Leone

50 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

LA DOPPIA INTERVISTA A colloquio con Roberto Mancinelli e Antonio Montella

«Le gare non si vincono mai da soli» CATANZARO

“Dove può arrivare questa squadra? Più lontano possibile. Augurandoci che alla fine i conti tornino”

CATANZARO — E’ rimasto imbattuto

per oltre cinquecento minuti e domenica a Melfi è stato miracoloso sul tiro bomba del lucano Mitra, qualche momento prima che Caputo mettesse a segno il gol partita. Con la doppietta realizzata, da grande attaccante, è stato invece determinante per il successo: due personaggi non certamente in cerca di gloria, ma due elementi cardini nell’attuale scacchiere “giallorosso” catanzarese.

Roberto Mancinelli e Antonio Montella, tanto bravi, quanti modesti, schivi dall’essere considerati, unitamente al loro compagno di squadra Caputo, gli eroi della settimana.

«Le gare - hanno sottolineato i due non si vincono mai da soli. I punti fino ad ora conquistati dal Catanzaro sono frutto di un lavoro di squadra, senza parlare quindi di reparto difensivo oppure offensivo. Gli attaccanti, infatti, danno sempre una mano determinante ai difensori, allo stesso modo in cui questi ultimi accompagnano, con la loro spinta, le manovre d’attacco».

Mancinelli, delle sei reti incassate, tre sono state delle autoreti.

«Quando i miei compagni non riescono a fare gol nella porta avversaria, vedono quella più vicina, la mia per intenderci, per infilare dentro la sfera. Battuta a parte, diciamo che, nell’occasione, è stato sempre un fattore puramente casuale, anche se c’è da aggiungere che, fortunatamente, dette autoreti, non hanno mai condizionato i risultati e questo è stato un dato fondamentale».

Montella, ancora una doppietta ed ancora fuori casa.

«E’ soltanto una casualità, anche perché ci provo sempre a fare gol, sia al cospetto del pubblico amico, che in trasferta. Speriamo allora che quanto prima possa festeggiare l’evento sul nostro campo. Quello che comunque è importante è che il Catanzaro continui a fare punti ed a mantenere il più lungo possibile l’imbattibilità, che dura sin dalla prima giornata di campionato. Se poi a CATANZARO — Consueta doppia

seduta del mercoledì per la truppa giallorossa, il tutto però all’insegna dell’abbondanza. Proprio nella parola abbondanza, infatti, si può racchiudere il nuovo problema di Nicola Provenza. A scanso di equivoci, si tratta di un grattacapo piacevole. Oramai, il gastroenterologo di Nocera Inferiore si trova nelle condizioni di poter sfogliare la margherita per la composizione dei reparti dalla cintola in sù. Con Rino Frisenda che è tornato abile e arruolabile, in attacco ci sono ben cinque elementi, tra l’altro di assoluto valore, per 2/3 maglie da titolare.

Tutto dipenderà da che modulo, di partita in partita, adotterà il tecnico. Di certo, ci sarà tanta sana concorrenza tra i vari Antonio Montella, Iannelli, Caputo, Marchano e per l’appunto Frisenda. Quest’ultimo, per esempio, già da domenica, potrebbe candidarsi per accomodarsi in panchina. E col tecnico che, contro il Gela, sembra orientato ad affidarsi al 4-4-2 delle ultime settimane, nel settore avanzato, quindi, in cinque sgomiteranno per due maglie. In ogni caso, soltanto in occasione del consueto test infrasettimanale di oggi pomeriggio (sparring partner di turno gli allievi nazionali), forse, si intuirà qualcosina di più sul probabile undici anti-Gela. Tornando alla doppia seduta di ieri, come già detto in apertura, Provenza ha avu-

Roberto Mancinelli

contribuire ai successi della squadra arrivano i gol di Montella, sarò doppiamente felice».

Mancinelli, un piccolo passo indietro: vittoria a parte, come hai visto la gara domenica?

«La squadra, a mio giudizio, ha disputato un ottimo primo tempo, durante il quale la stessa ha avuto parecchie palle gol; direi una prima frazione di gioco anche divertente. Nei secondi quarantacinque minuti c’è stato un piccolo calo, direi più che altro di concentrazione, riparato, comunque, con un buon finale. Insomma tutto è bene, quel che finisce bene».

Montella, cosa hai provato dopo avere segnato il secondo gol?

«Gioia a parte, devo sottolineare che finalmente sono riuscito ad andare in rete con il piede destro; almeno non sentirò più gli sfottò dei miei compagni di squadra. Vorrei aggiungere che la vittoria ottenuta domenica scorsa a Melfi non è stata facile. Tutto altro! La formazione luca-

Antonio Montella

na, come del resto avevamo un po’ tutti pronosticato, si è dimostrata alquanto tosta, mettendoci in difficoltà nella seconda parte della gara. Diciamo allora che siamo stati bravi noi a reggere le loro proposte offensive».

Mancinelli, domenica arriva il Gela, ovvero l’altra formazione imbattuta. Tra l’altro rivedrai il tuo collega Cecere, al quale hai passato il testimone, dopo i cinquecento e passa minuti senza subire gol. Cosa vi direte prima della gara?

«Innanzitutto lo rivedrò con piacere, essendo stati insieme a Cava. Tra l’altro Cecere è un portiere che, per la categoria in cui milita, è davvero un lusso. Purtroppo non posso augurargli di andare oltre gli attuali minuti di imbattibilità, in quanto, proprio domenica, l’incontro in programma costituisce un vero e proprio spareggio per la seconda posizione di classifica, aggiungendo anche che è intenzione di tutti noi andare il più avanti possibile per quel che concerne la nostra imbattibilità.

Completando la risposta alla domanda, prima della gara ci saluteremo con un in bocca al lupo reciproco. Poi, a fine partita, potremmo anche fare qualche battuta in tono scherzoso».

Montella, sei reti realizzate. Inizia la rincorsa alla vetta della classifica dei capocannonieri.

«Già che ha parlato di classifica, quella che interessa è soltanto quella del Catanzaro. Non faccio nessuna corsa a De Angelis o ad altri: vesto la maglia giallorossa e sono a completa disposizione della squadra. E’ chiaro che per un attaccante fa sempre piacere andare in gol, per cui se le mie reti possono contribuire alle fortune del Catanzaro, ben vengano, Intanto, come già detto, mi prenoto già per domenica contro il Gela. Voglio sentire dentro la mia pelle le grida festose dei nostri tifosi, che mi auguro numerosi, oltre che rumorosi, saranno presenti sugli spalti».

Mancinelli, quali i tuoi programmi futuri?

«Non vado oltre quello che è il programma giornaliero, anzi settimanale, perché preferisco vivere alla giornata. Quindi il mio futuro, se così vogliamo dire, è legato alla gara di domenica contro il Gela. Un impegno abbastanza ostico, che sia io che i miei compagni di squadra cercheremo di affrontare nel modo migliore. Tutti gli altri discorsi li rimandiamo a dopo».

Montella, dove può arrivare il Catanzaro?

«Il più lontano possibile. Esistono infatti tutti i presupposti per fare bene.

La squadra è forte, perché forte, oltre che compatto è il gruppo; ciò è davvero basilare se si vogliono ottenere sempre risultati lusinghieri. Andiamo avanti per la nostra strada, lavorando sodo, ma in piena serenità, secondo quelle che sono le direttive del tecnico. Alla fine del campionato, tireremo le somme, augurandoci che i conti tornino».

Mario Mirabello

NOTIZIARIOIeri doppia seduta d’allenamento. Per Provenza “problemi” di abbondanza

Frisenda torna disponibile Già in panchina col Gela?

to l’intero organico a disposizione, eccezion fatta ovviamente per Corapi. In mattinata, la parte atletica l’ha fatta da padrona con esercizi basati sulla resistenza alla velocità, svolti tra campo e palestra.

Nel pomeriggio, è stato il turno delle esercitazioni tecnico-tattiche con partitelle a pressione e prova di alcuni schemi su palla attiva e inattiva. Sempre nel pomeriggio, il solo Antonio Montella ha lavorato a

parte, a carattere precauzionale.

Nel frattempo, l’ambiente sportivo è in pieno fermento per quelli che saranno i prossimi impegni delle Aquile. Nell’agenda degli sportivi giallorossi non c’è solo spazio per la partitissima di domenica contro il Gela, ma anche (e soprattutto) per il derby atteso 18 anni: ovvero Cosenza-Catanzaro in programma l’8 dicembre. La notizia che il match del “San Vito” si disputerà di lunedì pomeriggio (alle ore 15), con la diretta RaiSport, tutto d’un tratto, ha fatto tornare d’attualità l’argomento su una possibile disputa dell’incontro a porte aperte anche per i tifosi ospiti. Al riguardo, ieri pomeriggio, abbiamo interpellato il dg Improta che ha detto chiaramente come la società ancora non abbia ricevuto alcuna comunicazione ufficiale dall’osservatorio per le manifestazioni sportive. Si sa solo che la partita, da tempo, è stata inserita tra gli incontri a rischio. Sono ridotte, insomma, al

Rino Frisenda

lumicino le possibilità di un settore ospiti aperto ai supporter giallorossi. Se ne saprà di più all’inizio della prossima settimana.

Vittorio Ranieri

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 51

SPORT SERIE C1/M A termine di una gara impeccabile, gli uomini di Rotundo con un buon 4 a 2 brindano alla quarta vittoria consecutiva

L’Atletico castiga il Rende CALCIO A CINQUE RENDE ATLETICO PANAREA

Per la formazione catanzarese buona la prestazione di Cipolla Fa. e Zurlo

2 4

polla Fa. prima e Cipolla Fr. dopo. Al 19’ toccava a Cacia provarci con un gran tiro dalla distanza finito fuori di un soffio. Sessanta secondi dopo ancora Cipolla Fa. colpiva il palo su un perfetto schema da calcio d’angolo. Il pareggio, nell’aria, arrivava al minuto 29: Cipolla Fa. scambiava la sfera con Barbuto sulla linea di centrocampo; il perfetto assist del capitano giallorosso raggiungeva il compagno sul dischetto dei dieci metri, la cui conclusione non lasciava scampo al bravo De Cicco.

Prima frazione di gioco che si chiudeva, quindi, sull’uno a uno. Il secondo tempo cominciava sulla falsariga del primo, ma questa volta a passare in vantaggio erano gli ospiti: un veloce scambio tra Cipolla Fr. e Scozzafava permetteva a quest’ultimo di servire al limite dell’area avversaria Zurlo, il quale era bravo a dribblare il diretto avversario ed il portiere, per depositare poi la palla in rete. Il vantaggio sembrava spianare la strada del successo per i catanzaresi, ma una grossa incomprensione difensiva tra Cipolla Fa. e Zurlo permetteva a De Luca di spingere la palla in rete da due passi, con De Santis A. fuori

causa. Il pareggio non veniva accettato di buon grado da Barbuto e compagni, che ricominciavano a macinare gioco, creando tante occasioni. Al 14’ giungeva, infatti, il vantaggio di Barbuto con un gran destro dal limite dell’area che finiva in rete, complice una deviazione di Belmonte. Al 23’ una vera e propria perla la regalava il ventenne Zurlo: ricevuta palla (defilato nella trequarti avversaria sull’out di sinistra) dal portiere De Santis A., si coordinava, eseguendo una spettacolare rovesciata, con la palla che finiva nel sette della porta difesa da un attonito De Cicco. Una rete che univa pubblico e giocatori in un lungo applauso. Negli ultimi sette minuti l’Atletico Panarea S’Elia gestiva al meglio il possesso palla, concedendo poco ai volenterosi avversari, costretti al 31’ a subire la quinta rete. La firmava Barbuto, correggendo in rete un preciso assist di Cipolla, per il quattro a due finale.

Da segnalare la buona la prestazione della squadra catanzarese, in particolare quella di Cipolla Fa. e Zurlo.

SERIE C1 Dopo la battuta di arresto nella stracittadina della settimana scorsa

rasoterra in diagonale. Sul risultato di uno a uno si continuava a lottare, con le due squadre che spingevano alla ricerca della conquista dell’intera posta. Erano i locali, comunque, a riportarsi in vantaggio al 26’ con Brescia che, tutto defilato sulla destra, lasciava partire una grande rasoiata che finiva sotto la traversa. Una grande bella rete che, tra l’altro, valeva i tre punti, anche perché nei restanti minuti finali i catanzaresi non si facevano sorprendere dalle sortite avversarie, nonostante il rush finale dei reggini, con il portiere di movimento. Una vittoria, quindi, meritata, anche se un po’ sofferta, per la compagine del presidente Riverso, che comunque lascia ben sperare in vista della partitissima di sabato prossimo sul campo della capolista Fata Morgana.

Rende: De Cicco, De Luca, Vercillo, Belmonte, Benvenuto, Amoroso, Arcuri, Vincislao, Bueti, Agrippino, Azzinnaro, Tagliente. All.: Cariello Atletico Panarea: De Santis A., Critelli, Zurlo, Scozzafava, De Santis G., Barbuto, Cipolla Fr., Bisignano C., Cipolla Fa., Cacia, Bisignano A., Scerbo. All.: Rotundo.

Arbitri: Prisma e Petrone di Crotone Marcatori: I tempo: 10’ De Luca, 29’ Cipolla Fa.; II tempo: 5’, 23’ Zurlo, 8’ De Luca, 15’, 31’ Barbuto.

RENDE — Quarta vittoria consecutiva e quarto posto in classifica per l’Atletico Panarea Sant’Elia. Gli uomini di Tony Rotundo, al termine di una prestazione impeccabile sia sotto il profilo del temperamento, che quello tecnico - tattico, sono riusciti a mettere in cascina tre punti contro una squadra ben disposta in campo, che sicuramente renderà vita difficile a qualunque avversario che renderà visita, considerata anche la superficie di gioco, dalle di-

ZONA 2002 MAESTRELLI

2 1

Zona 2002: Rotundo, Caroleo G., Caroleo D., Laudadio M., Carnuccio, Nisticò, Galera, Spagnolo, Caliò, Brescia. All.: Laudadio I. Maestrelli: Melara, Cervasio, Nelo, Cormaci, Marando, Creaco, Marando F., Marando R., Albanese, Condello, Laurendi, Lombardo, Spanò. All.: D’Arrigo.

Arbitri: Guzzo di Cosenza e Sammarco di Paola.

Marcatori: II tempo: 4’ Caliò, 17’ Creaco, 26’ Brescia.

CATANZARO — Terza vittoria consecutiva della Zona 2002, che al “Pala Gallo” incamera altri tre punti, dopo la battuta di arresto nel derby con i cugini catanzaresi dell’Atletico Panarea. Incontro interessante sia dal punto di vista tecnico, che agonistico, tra due

Atletico Panarea

mensioni alquanto ridotte. Sin dalle prime battute l’Atletico Panarea in possesso palla nella propria metà campo, nel tentativo di indurre gli avversari ad abbandonare la loro metà campo e modificare la strategia difensiva diretta a colpire con veloci ripartenze. Al 10’ il vantaggio della squadra di casa sembrava premiare tale impostazione: Vercillo s’incaricava della battuta di un an-

golo per il Rende, serviva De Luca ai dodici metri che, con un gran tiro dalla distanza, infilava l’immobile De Santis A. all’incrocio dei pali.

Per tutto il primo tempo si assisteva ad un monologo degli ospiti, che le provavano tutte per trovare il pareggio: al 12’ Zurlo sprecava da due passi, al 13’ e al 14’, invece, il portiere di casa si opponeva con grande reattività alle conclusioni di Ci-

Il riscatto della Zona 2002 arriva con una doppietta al Maestrelli formazioni che hanno fatto capire, sin dalle prime battute, di volere giocare a viso aperto per conquistare il successo; successo che, alla fine, ha arriso il quintetto allenato da Ivan Laudadio, sceso sul parquet dell’impianto cittadino privo comunque di due pedine fondamentali, quali Amerato e Galeota. Gara risolta nella seconda frazione di gioco, dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, con le due squadre che

hanno avuto a disposizione parecchie occasioni per sbloccare il risultato, tutte comunque non andate a buon fine, vuoi per troppa precipitazione, vuoi anche per gli ottimi interventi dei rispettivi portieri. Non è mancata la determinazione ai padroni di casa nei secondi trenta minuti di gioco. I catanzaresi partivano di slancio e dopo soli quattro minuti andavano in vantaggio, grazie a Caliò, bravo a liberarsi del suo control-

SERIE C1/M Sul campo della Gallinese la riconferma della seconda posizione di classifica

La Catanzarese Stefano Gallo centra la cinquina e... ringrazia GALLINESE CATANZARESE

4 5

Marcatori: I tempo: 8’ Cipparrone, 13’ Venanzi, 18’ Voci, 27’ Iracà, 31’ Catanese: II tempo: 6’ D’Elia, 18’ Lanciano, 22’ Venanzi, 25’ Voci.

Gallinese: Tamiro, Venanzi, Catanese, Logiudice, Iracà, Vazzana G., Nocera, Pedà, Praticò. All.: Cutrupi.

Catanzarese: Patruno, Mardente, Lanciano, Cipparrone, Corea, D’Elia, Voci. All. re: Fregola.

Arbitri: Loizzo di Cosenza e Soriano di Amantea.

Note: Ammoniti: Nocera (Gallinese) e Patruno (Catanzarese).

REGGIO CALABRIA — La Catanzarese Stefano Gallo fa poker sul campo della Gallinese, consolidando la seconda posizione in classifica. Per la formazione allenata da Gino Fre-

gola una ottima prestazione, al cospetto di un avversario che, fino all’ultimo, ha cercato di fronteggiare la supremazia territoriale dei giallorossi, questi ultimi comunque sciuponi, oltre che sfortunati (quattro pali ed un salvataggio sulla linea di porta da parte di un difensore locale su un tiro a botta sicura di Corea). Un incontro disputato su un campo davvero piccolo, giocato quindi senza schemi tattici, che ha comunque visto gli ospiti sciorinare una carica agonistica non indifferente. Ricca di spunti anche di una certa rilevanza, è limitata alle copiose segnature. Il risultato si sblocca al minuto 8 quando Cipparrone, con un forte sinistro, infila l’angolo destro della porta difesa da Tamiro, portando in vantaggio la propria squadra. Il pareggio dei locali, cinque minuti più tardi, è

siglato da Venanzi con un tiro dalla lunetta, cui nulla può l’estremo difensore catanzarese Patruno. Al 18’ il nuovo vantaggio dei giallorossi ospiti. Voci, spalle alla porta, è bravo a girarsi ed a battere il portiere reggino con un forte tiro. Non ci stanno i padroni di casa, che al 27’ riportano in parità le sorti della gara, grazie alla rete messa a segno da Iracà, che approfitta di una corta respinta della difesa catanzarese per battere Patruno con un tiro angolato. Sulle ali dell’entusiasmo i locali si portano addirittura in vantaggio al 31’ con Catanese, lesto ad insaccare di testa sulla traversa colpita dal compagno di squadra Iracà. Ripartono a sprone battuto i catanzaresi nella ripresa, grazie anche alla buona lena di un impeccabile D’Elia (sceso comunque in campo con un dolore al piede

lore ed a battere in rete. Padroni di casa che potrebbero raddoppiare, ma le conclusioni dei vari Brescia e dello stesso Caliò si perdevano di poco a lato. Spingeva, invece, la Maestrelli, dimostratasi avversario ben messo in campo, che, nonostante una Zona 2202 molto bene organizzata, perveniva al minuto 16 al pareggio. Lo firmava Creaco che, al termine di una azione personale, batteva l’estremo difensore reggino con un

Mario Mirabello

Mar. Mir.

VII giornata sinistro). Lo stesso D’Elia firma il tre a tre, raccogliendo un passaggio in diagonale di Lanciano, prima di mandare la sfera (un vero siluro) all’incrocio dei pali; al portiere Tamiro non rimane altro che raccogliere la palla dal fondo del sacco. Ci pensa poi Lanciano, al minuto 18, a riportare in vantaggio la propria formazione, con una conclusione da fuori area, che sorprende il portiere locale. Ancora Gallinese in avanti con Venanzi, che al 21’ pareggia i conti, complice una corta respinta della difesa catanzarese, che consente al giocatore reggino di battere Patruno con un tocco angolato. Le emozioni non sono finite, perché la Catanzarese, nei minuti finali, trova il gol vittoria ancora con Voci, che lanciato alla perfezione da Lanciano, di piatto, manda la sfera alle spalle del portiere reggino. Non succede più nulla fino al triplice fischio degli arbitri (buona la loro direzione), se non l’uscita dal terreno di gioco di Lanciano per una contrattura alla coscia sinistra. Finisce cinque a quattro in favore della formazione ospite, con i padroni di casa che, nonostante la sconfitta, hanno davvero poco da rimproverarsi.

M. M.

Gallinese - Catanzarese Kroton - Siderno Mirto - Fata Morgana Oratorio San Fr. - Mimmo Polistena San Giuseppe- Carpe Diem Cs Rende - Atletico Panarea Zona 2002 - Maestrelli

4-5 2-4 2-5 rinv.

8-4 2-5 2-1

Classifica Fata Morgana 19, Catanzarese 18, Zona 2002 15, Atletico Panarea, San Giuseppe Rosarno 12, Gallinese 11, Maestrelli 10, Oratorio San Francesco * 9, Mirto, Siderno 7, Mimmo Polistena *, Rende 6, Carpe Diem Cs e Kroton 4. * una partita in meno

VIII giornata Atletico Panarea - San Giuseppe Ros. Maestrelli - Gallinese Fata Morgana - Zona 2002 Mimmo Polistena - Kroton Carpe Diem Cs - Mirto Catanzarese - Oratorio San Fr. Siderno - Rende

52 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT CROTONE Nella categoria dei Massimi un trionfo per il pugile dell’Amaranto Boxe allenato dal Maestro Peppe Fedele

Calabrò, Campione Italiano Juniores BOXE

Bissato il titolo conquistato nei “cadetti” a Bari lo scorso anno e archiviato il 12º successo consecutivo

REGGIO CALABRIA — Il giovane

pugile reggino Graziano Calabrò, conquista il titolo di Campione Italiano Juniores a Crotone nella categoria dei Massimi ( fino kg.

91). Il pugile dell’Amaranto Boxe allenato dal Maestro Peppe Fedele, dopo aver conquistato lo scorso anno a Bari il titolo nei “cadetti” si ripete anche quest’anno negli juniores in Calabria e bissa la conquista della maglia tricolore.

Per Graziano Tyson Calabrò è il dodicesimo successo consecutivo, ma quel che conta particolarmente è il modo con il quale consegue le vittorie. Il pugile reggino ha una visione d’insieme di ogni singolo match e lo affronta adeguando la propria potenza ed il proprio bagaglio tecnico alle caratteristiche dell’avversario.

Dopo aver superato agevolmente nel primo incontro il calabrese Luigi Rummolo (8 vinti, 4 pari, 7 persi) di Castrovillari, il giovanissimo pugile di Sant’Alessio in Aspromonte, seguito con attenzione dal Direttore Sportivo Carmelo Regolo, nell’incontro di Finale trova sul suo cammino il veneto David Viviani (8-2-2) tesserato per l’Accademia Pugilistica Vita di Verona.

Graziano Tyson Calabrò, incitato da un nutrito gruppo di tifosi giunti da Reggio Calabria e Messina, inizia il match convinto delle proprie capacità (grazie agli insegnamenti del coach Peppe Fedele ed alla preparazione effettuata presso il Palapentimele nella palestra dell’Amaranto Boxe, ove il giovane pugile reggino ha la possibilità di incrociare i guantoni con i tanti esperti pugili che si allenano dal Campione Italiano Professionisti dei Mediomassimi

Graziano Tyson Calabrò appena 17enne era alla prima esperienza tra gli juniores ed il più giovane tra i quattro finalisti dei Massimi.

Nota di non poco conto è che il forte picchiatore di Sant’Alessio in Aspromonte si è aggiudicato oltre il 50% delle vittorie chiudendo l’incontro tra la prima e la seconda ripresa

Francesco Versaci ad Alfredo Natoli impegnato nella Coppa Italia professionisti, da Angelo Trimboli a Mario Argento, da Massimiliano Saba a Saro Presti).

Calabrò dopo una prima ripresa di studio, nel secondo round iniziava ad incalzare l’avversario piazzando numerose combinazioni sia al tronco – sia al volto, ma stranamente i giudici registravano il vantaggio per 7 a 4 a favore del veneto; avvertito dal proprio angolo dal tecnico Peppe Fedele, nella terza ripresa Graziano Calabrò senza perdersi d’animo iniziava a martellare l’avversario colpendolo ripetutamente soprattutto con poderosi diretti dalla lunga distanza per

poi accorciare e colpire con devastanti montanti al tronco, due minuti di pressing asfissiante che costringevano i giudici finalmente la terza ripresa per 6 a 2 passando in vantaggio per 10 a 9; senza storia la quarta ed ultima frazione con Graziano Calabrò che invece di accontentarsi e gestire il piccolo ma prezioso vantaggio continuava a martellare l’avversario sempre più proteso ad imporre la propria boxe, senza concedere alcun margine a Viviani, vincendo la ripresa per 5 a 0 e chiudendo vittoriosamente l’incontro per 15 a 9.

Graziano Tyson Calabrò appena 17enne era alla prima esperienza tra gli juniores ed il più giovane

tra i quattro finalisti dei Massimi.

Questo titolo ripaga l’impegno della dirigenza, dei tecnici e di tutte quelle persone che supportano la società reggina, è l’ennesima dimostrazione che presso la palestra dell’Amaranto Boxe ubicata a Pentimele nella palestra “A” del PalaCalafiore (con ingresso dal cancello 15) si opera con serietà e si forgiano Campioni non in modo sporadico ma con continuità. Questo nuovo titolo Italiano di Graziano Tyson Calabrò è l’ennesimo spot per far avvicinare all’Amaranto Boxe i tanti appassionati della noble art, i giovani che cercano una disciplina sportiva che forgia nel fisico e nello spirito e che consente di avere anche tante soddisfazioni.

Graziano Tyson Calabrò riuscendo a bissare il titolo di Campione Italiano, titolo conquistato nei “cadetti” a Bari lo scorso anno a spese del laziale Federici, e superando ora tra gli “juniores” il veneto Viviani, entra di diritto nella storia del pugilato reggino, calabrese e dell’Amaranto Boxe.

Il presidente Franco Pirrera, è soddisfatto perchè il giovane pugile reggino già titolare nella Nazionale Juniores, dopo la trasferta in Irlanda ove si sono confrontate, Italia, Francia, Germania ed Irlanda, sicuramente sarà chiamato a nuovi impegni da Francesco Damiani responsabile dell’Italia Boxing Team.

Nota di non poco conto è che il forte picchiatore di Sant’Alessio in Aspromonte si è aggiudicato oltre il 50% delle vittorie chiudendo l’incontro tra la prima e la seconda ripresa.

Dopo le due iniziali inopinate sconfitte, Graziano Tyson Cala-

brò, ha inanellato una serie di 12 successi consecutivi (è imbattuto dal dicembre 2006).

Nel 2007 Calabrò si è imposto nel Torneo Nazionale di Siena battendo in finale il toscano Pettinari alla seconda ripresa, nel Torneo Nazionale di Ostia vincendo in finale al secondo round sul siciliano Vitrano. Un 2007 generoso che è culminato a Novembre a Bari, quando Calabrò è diventato Campione Italiano “cadetti” battendo il laziale Federici, sempre al secondo round.

Sul sito HYPERLINK "http: //www. amarantoboxe. it" www. amarantoboxe. it sono disponibili ulteriori notizie, ma soprattutto il video del vittorioso incontro.

Il giovanissimo pugile calabrese è dotato di una potenza devastante (lo dimostrano le 5 vittorie prima del limite), ma oltre alla potenza il reggino è in possesso di una ottima tecnica, di una grande scelta di tempo ed è anche molto veloce, ma soprattutto riesce a gestire i match con innata visione d’insieme seguendo le direttive del Maestro Peppe Fedele.

Calabrò passata la momentanea euforia per il titolo conquistato, tornerà il ragazzo sereno di sempre, l’ottimo studente che frequenta il 4° anno all’Industriale Vallauri, ma anche con il pensiero ai prossimi impegni con la Nazionale ove passando nel gruppo Elite sarà seguito Francesco Damiani mentre Maurizio Stecca seguirà più giovani.

RaiSport Più trasmetterà gli incontri di Finale, Giovedì 20 Novembre dalle ore 9.20 alle 11.00 (prevista anche la replica) e si potrà assistere al successo di Graziano Tyson Calabrò.

UNDER 19/M Sul campo di Simeri Mare la gara più brutta degli uomini di mister Campana

RUGBY CATANZARO — Primo stop per l’Under 19 del Cas Catanzaro Rugby che cede sul campo casalingo di Simeri Mare alla forte formazione pugliese del Rugby Trepuzzi con il punteggio di 220.

Gli uomini di mister Campana hanno disputato senza dubbio la gara più brutta della stagione mettendo in mostra un gioco spesso troppo confusionario ed approssimativo.

Il Trepuzzi da parte sua, pur non facendo vedere nulla di trascendentale, ha meritato la vittoria in virtù di una maggiore organizzazione di gioco e di una compattezza di squadra superiore a quella dei padroni di casa.

Il Cas Catanzaro dopo una buona partenza ha perso progressivamente il controllo della partita lasciando troppo spesso l’iniziativa agli avversari ed affidandosi alle sortite individuali e non alla manovra di gioco strutturata che aveva caratterizzato le precedenti vittorie del Cas. I giallorossi hanno pagato in particolare la pessima gestione delle rimesse laterali e la giornata incolore vissuta dalla cer-

Primo stop del Cas Catanzaro Corsari i pugliesi del Trepuzzi

Sopra il Cas Catanzaro Rugby under 19. A lato Fausto Coppola indossa la nuova maglia

niera mediana formata da Gaglianese e Procopio, entrambi poco convincenti soprattutto in fase di possesso palla.

Una delle poche note positive dell’incontro in casa giallorossa, è arrivata dalla mischia ordinata capace di mettere in difficoltà i pari età pugliesi per tutta la durata dell’incontro.

Tra i migliori in campo nelle fila del Catanzaro da segnalare il capitano ed estremo Calidonna ed

il centro De Lorenzis.

Brutto passo indietro per l’Under 19 del Cas Catanzaro Rugby che con questa sconfitta ridimensiona in parte la sua voglia di primato. Ora gli uomini di Campana dovranno fare quadrato per riprendere l’ottimo cammino percorso fino a questa sconfitta sapendo che da questo momento in poi nella corsa al primo posto non sarà loro concessa nessuna possibilità d’erro-

re già dalla prossima gara di domenica 30 novembre sul campo dell’Amatori Monopoli.

Intanto il Cas Catanzaro Rugby formazione seniores ha presentato, presso il ristorante “La Furnacia” nel centro cittadino del capoluogo di regione, la maglia della stagione 2008/09. La maglia, creata dall’azienda Rugby Sport, è nel segno della continuità e non si discosta molto da quelle esibite dal Catanzaro

negli anni passati. Non cambiano ovviamente i colori di base con la conservazione delle tradizionali strisce orizzontali giallorosso-nere, seppur più larghe rispetto al passato. Cambia, invece, il colore del colletto che da nero diventa bianco, così come avviene per i numeri che non sono più stampati sulle consuete toppe in cotone ma termosaldati direttamente sulle maglie.

La nuova divisa, completata dai tradizionali calzettoni e pantaloncini neri, verrà utilizzata per la prima volta domenica 23 novembre nella partita casalinga che vedrà opposto il Cas Catanzaro Rugby alla formazione della Scuola Rugby Cosenza.

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il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 53

SPECIALE ESPERTI VITA DI CONDOMINIO Un interessante argomento, anche questa settimana, nella consueta rubrica a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro

La fine del regime di solidarietà passiva dei condomini Sentenza 9148/08 delle Sezioni Unite Civili della Corte Suprema di Cassazione, disamina critica Questa settimana nella rubrica “Vita di Condominio” a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro: una disamina critica della sentenza 9148/08 delle Sezioni Unite Civili della Corte Suprema di Cassazione.

La sentenza 9148/08 delle Sezioni Unite, pubblicata l’8/4/2008, è destinata a provocare effetti dirompenti, statuendo la fine del regime di solidarietà passiva dei condomini nelle obbligazioni contratte dal condominio e riproponendo la parziarietà di esse. Invero, la citata decisione parte da una diversa (rispetto al passato) qualificazione del condominio stesso, non più definito come “ente di gestione” (Cass. 1/3/1994 n. 3393, per tutte), sfornito di personalità giuridica distinta da quella dei suoi partecipanti. Viene ora introdotto il concetto di “organizzazione pluralistica” nell’ambito della quale “l’amministratore rappresenta immediatamente i singoli partecipanti nei limiti del mandato conferito secondo le quote di ciascuno”. È evidente che si tratta di una ulteriore catipis deminutio della figura del soggetto “condominio” cui non viene riconosciuta più nemmeno la qualifica di ente, che pure era già di per sé sottile sotto il profilo giuridico, ma che, in qualche modo, lo rendeva soggetto autonomo rispetto ai suoi partecipanti. Una qualche capacità giuridica era infatti riconosciuta al condominio, sia pure nell’ambito di ciò che lo caratterizza per legge, ossia la gestione e la disciplina dei beni e dei servizi in comune. A fianco di questo venivano esaltate le proprietà private che, assieme ai beni comuni, formano il fabbricato in condominio. Due binari paralleli ed autonomi, volti, l’uno a garantire il buon funzionamento e la manutenzione di ciò che è di interesse collettivo, e l’altro alla salvaguardia ed all’autonomia dei diritti esclusivi.

Non è dunque necessario che il condominio disponga di patrimonio autonomo o che sia titolare diretto di beni o servizi comuni. In breve: il condominio, pur sfornito di personalità giuridica, si muoveva nell’ambito del diritto, e quindi nel contesto sociale, come figura autonoma, ancorché legata ai meccanismi interni di rappresentanza e di decisione.

La discussione, dunque, per quanto vivace e ad alterne fortune, non aveva mai coinvolto le radici strutturali del condominio. Come detto, spaventa, anzitutto, l’idea che la rappresentatività concessa all’amministratore non sembra neppure più derivare da un’investitura della collettività, che si esprime attraverso un organo collegiale quale è l’assemblea di condominio ma, piuttosto, appare essere ridotta ad una serie di singoli incarichi individuali. Si trattava, tuttavia, di un passaggio quasi obbligato perché la Corte potesse pervenire alla abolizione del concetto di solidarietà, poiché, con la nuova formulazione della figura di condominio si vuole semplicemente significare che l’amministratore non impegna più il singolo condomino da lui rappresentato per l’intera obbligazione assunta in nome e per conto del condominio, ma, unicamente, per la quota di pertinenza. Viene dunque mortificato non solo il ruolo dell’amministratore, ma anche quello dell’assemblea, non più trattata come un organo collegiale, capace di impegnare l’ente, e ciò con conseguenze difficilmente, allo stato, ipotizzabili. Forse che la delibera è destinata ad impegnare solamente i votanti a suo favore? Che sorte spetta al condomino dissenziente ed impugnante? Dunque, pur confermandosi da parte della sentenza in esame la definizione del rapporto amministratore/condomini

VITA DI CONDOMINIO INVIA I TUOI QUESITI AGLI ESPERTI DEL CENTRO STUDI ANACI DI CATANZARO

- Centro Studi Anaci Direttore Pietro Bullotta.

Componenti: Valentino D’Onofrio; Daniela Gemelli; Lidia Cupido; Marianna Cupido; Marzia Milano; Concetta Bruni; Maria Commisso.

Per informazioni e domande utilizzare l’e-mail: lapiazza@ildomani. it quale di mandato con rappresentanza, viene ridotta la capacità di spendita del nome “condominio” a favore di quella dei condomini, uti singuli, appunto costituenti una “organizzazione pluralistica”. E l’amministratore “agisce in giudizio per la tutela dei diritti di ciascuno dei condomini, nei limiti delle loro quote …” aggiunge il Supremo Collegio nella sentenza. Si deve ritenere che anche l’azione proposta dal singolo condomino, in virtù della concorrente titolarità del diritto alla sua promozione, debba subire egual sorte? Come ognun può ben vedere, si aprono scenari di non semplice lettura, non essendovi più il riferimento all’ente di gestione.

Quanto poi alla solidarietà, fermo restando che l’obbligo dei singoli condomini di partecipare alle spese comuni è ex lege limitato alla loro quota di comproprietà, come dispone l’art. 1123 c.c., e che tale quota si determina dal combinato disposto degli artt. 1117 e 1118 c.c., secondo le modalità attuative di cui all’art. 68 disp. att. c.c., era conclamata in dottrina ed in giurisprudenza la solidarietà passiva nel pagamento del debito condominiale in capo ai partecipanti al condominio. È ben vero che anche in passato non erano mancate pronunce di legittimità dissenzienti, ossia a favore della parziarietà dell’obbligazione, ma è altrettanto vero che, almeno da ultimo, l’orientamento era stato costante nel ribadire come, per i debiti contratti dal condominio per la manutenzione e l’uso dei beni e dei servizi in comune, avesse a trovare applicazione il principio della solidarietà (Cass.

31/8/2005 n. 17563 che ha affermato testualmente: “costituisce obbligazione solidale dei committenti, ex art.

1294 c.c. quella del pagamento del corrispettivo di un appalto”; Cass.

30/7/2004 n. 14593; Cass. 2085/1982 e Cass. 4/6/01/1981) Conseguenza era che il terzo creditore (fornitore od appaltatore) poteva agire, allo scopo di ottenere soddisfazione delle proprie ragioni creditorie, sia contro il condominio rappresentato dall’amministratore, sia dai singoli condomini, tutti tenuti, appunto, in via solidale (Cass. 17/4/1993 n. 4558). Tale presunzione di solidarietà, espressamente mutuata dall’art. 1294 c.c., faceva leva sull’ulteriore principio dell’obbligatorietà delle deliberazioni assunte dall’assemblea condominiale per tutti i partecipanti al condominio, così come ricavato dal combinato disposto di cui agli artt. 1105 e 1139 c.c., e su quello delle esecutività delle stesse espresso dall’art. 1137 c.c. primo comma. A completamento della disamina, non può essere tralasciato l’ulteriore argomento, anch’esso ampiamente dibattuto, circa la natura dell’obbligazione che grava sul condomino. Si è affermato, con costante indirizzo, che tale onere di contribuzione alle spese comuni

trova la sua fonte nella comproprietà delle parti comuni dell’edificio (e plurimis: Cass. 15/12/1993 n. 12420). È quella che comunemente si suol definire come obligatio propter rem, che può essere vinta da una diversa convenzione. Più esattamente, il Supremo Collegio ha avuto modo di specificare che l’obbligo de quo trova causa non in un rapporto di natura contrattuale che impone all’altro contraente (il condominio) una controprestazione, bensì nella disciplina stessa del condominio, alla stregua delle cui disposizioni legislative deve essere risolta la questione (Cass. Sez. U. 26/11/1996 n. 10492). Dunque, è il rapporto con la cosa (comune) che è fonte dell’obbligazione in capo al comproprietario. Dal che se ne dovrà inferire che tale obbligazione opera anche nell’ipotesi di responsabilità aquiliana o da fatto illecito (Cass. 25/6/1990 n. 6405), ma pure in tale ipotesi non dovrebbe oramai operare più la solidarietà. La connessione cosa/responsabilità, derivante dall’art. 2051 c.c., a guisa di quella spesa/condomino, diverrebbe parziaria anch’essa. I Supremi Giudici, nel corpo della sentenza 9148, fanno ampio riferimento analogico alle disposizioni codicistiche in tema di obbligazioni ereditarie, a tenore delle quali (art. 752 c.c.) i coeredi contribuiscono tra loro al pagamento dei debiti e pesi ereditari in proporzione delle loro quote di eredità. In realtà, l’accostamento sembra forviante, essendo evidente che le obbligazioni di che trattasi resisto all’acquisizione della qualità di comuniste iure ereditario; ma allora perché non richiamare anche il disposto di cui all’art.

63 disp. att. c.c., ancorpiù restrittivo?

Se infatti il coerede può vedere svuotata di significato venale la sua partecipazione alla comunione ereditaria, il condomino appare avere certamente maggiore tutela. Mentre non sfugge che la comunione, ivi compresa quella ereditaria, così come governata dagli artt. 1100 e segg. c.c., prevede espressamente l’obbligo di tutti i partecipanti alla contribuzione nelle spese comuni (art. 1104 c.c.) e la collegialità delle decisioni circa l’amministrazione, deliberazioni valide anche per i dissenzienti (art.

1105 c.c.). Di più: l’art. 1115 c.c. fa espresso richiamo alla solidarietà dei comunisti per le obbligazioni contratte per la cosa comune. Dunque, ben possono trovarsi argomenti a contrariis proprio dalle stesse norme sulle obbligazioni ereditarie invocate dalla sentenza in commento. Sia come sia, di fatto, trovando applicazione il nuovo principio enunciato dalla sentenza 9148, appare chiaro che mutano radicalmente i rapporti tra condominio e terzi fornitori di prestazione. Questi ultimi non avranno più un solo interlocutore, ossia il condominio, in persona dell’amministratore, ma dovranno premurarsi,

per tentare di essere effettivamente garantiti del soddisfacimento delle loro ragioni creditorie, di stipulare un contratto con tutti, nessuno escluso, i condomini. Non basta: dovranno conoscere le carature millesimali di proprietà di ciascuno. Ma che succede se, in ipotesi, la spesa non va ripartita ex art. 1123 primo comma c.c., ossia meramente per carature millesimali, ma, invece, ad esempio, ex art. 1124 o ex art. 1126 c.c.?

Criteri questi dettati dalla legge, si badi. Ed ancora: è notorio che il condomino è naturalmente un “buon debitore” disponendo, quanto meno, della proprietà di una unità immobiliare, ma non è punto detto che i condomini che hanno sottoscritto il contratto con il terzo (si ipotizzi: l’appaltatore) siano gli stessi al momento utile per la riscossione del credito conseguente. Accetterà il terzo di erogare la propria prestazione a favore di una pluralità di soggetti mutevole, o pretenderà idonee garanzie? Si pensi alla banca ed all’ipotesi della concessione di un’apertura di credito a favore del condominio, sino ad oggi ipotizzabile anche solo sulla scorta di una mera delibera assembleare. Senza dire che le azioni esecutive dovranno per forza moltiplicarsi a dismisura, con le eventuali opposizioni, costi e tempi notori. E se il condominio non fosse dotato di tabelle millesimali o queste fossero sub iudice? E nel caso dell’usufruttuario del nudo proprietario contemplati dall’art. 67 disp att. c.c., dovrà forse il terzo farsi carico di un’attenta disamina degli artt. 1004 e 1005 c.c.? A meno di non contemplare l’ipotesi che l’amministratore, dopo l’assunzione della delibera, raccolga immediatamente tutti i fondi necessari a far fronte alla spesa ….

Ma esperienza insegna che non è certo impresa facile. Restano le ipotesi dei lavori urgenti commissionati e sostenuti direttamente dal condomino, ex art. 1134 c.c., o dall’amministratore, ex art. 1135 c.c., ultimo comma, del tutto rimaste scoperte nella nuova lettura dell’obbligazione condominiale. A tutto concedere all’amor di dottrina che sembra sorreggere la pronuncia delle Sezioni Unite non può non concludersi che il rischio di una vera e propria paralisi delle attività condominiali è incombente e serio. L’attuale formulazione dell’istituto condominiale, ante sentenza 9148, appare articolata attraverso la previsione di un organismo deliberativo (l’assemblea) e di uno esecutivo (l’amministratore) ed è raccolta attorno alla premessa dell’esistenza di una entità (il condominio) unica ancorchè costituita da più soggetti. Il condominio costituisce un genus particolare della comunione, che vede, accanto a beni di proprietà esclusiva (le unità dei condomini), anche beni, ex lege, in comune, ed è proprio alla disciplina di solo questi ultimi che esso è deputato. Per contro, la sentenza 9148 sembra far prevalere le proprietà private e gli interessi di queste rispetto alla comunione formata dai beni e dai servizi condominiali, così come sembra voler svilire (di conseguenza) il ruolo dell’amministratore condominiale, e quello dell’assemblea. I progetti di riforma delle norme condominiali giacenti presso il Senato della Repubblica, nella legislazione testé tramontata, si facevano carico dell’attribuzione al condominio addirittura della personalità giuridica, tesi questa alla quale si dovrebbe dedicare ampio spazio, certo non in questa sede, ma che, a sua volta, sembra, prima facie, foriera di altri e gravi problemi interpretativi ed attuativi.

Ciò che interessa rilevare qui è il

fatto che il legislatore si sta comunque muovendo nella direzione opposta rispetto a quella della sentenza 9148, palesandosi chiara la sua intenzione di conferire maggior corpo all’ente condominio. Né poteva essere diversamente, attese le innumerevoli incombenze che al condominio, e quindi al suo amministratore, le leggi, orami sistematicamente, impongono, tanto che la figura dell’amministratore ha finito con l’assumere veste di interesse pubblicistico e non più solo privatistico, in tanto in quanto destinatario anche diretto di precetti e di sanzioni. Da tempo (troppo) si preconizza una riforma delle disposizioni legislative in materia di condominio e, nelle more, ci pensa la Corte di Cassazione ad avviare modifiche anche stravolgenti, quale quella che qui ci occupa; l’auspicio è che si ponga finalmente mano ad una seria ponderata rivisitazione dell’istituto proprio a partire dalla sua collocazione giuridica all’interno dell’ordinamento. Si impone una chiara definizione del condominio, della sua natura, della sua capacità giuridica, delle sue finalità, dei suoi ambiti operativi e dei meccanismi attraverso i quali agisce. E ciò non può che scaturire da un dibattito ampio che preveda una ricognizione attenta delle nuove realtà tecnologiche e costruttive, delle ormai consolidate sensibilità in tema di sicurezza, di risparmio energetico e quant’altro e, da ultimo degli indirizzi giurisprudenziali che, piaccia o non piaccia hanno tentato, non sempre felicemente,come le caso di specie, di adattare ai tempi un istituto, quello condominiale, governato da normative obsolete. La configurazione del condominio deve in realtà andare bel oltre il mero concetto di “ente di gestione” per inglobare nel suo ambito operativo più alte funzione, volte a garantire, e per quanto possibile tutelare, non sole le proprietà ma anche, e soprattutto, tutti coloro che vivono e vivono e lavorano nel fabbricato, o comunque lo frequentano. Il condominio, sia pure concepito come “organizzazione pluralistica” (in fondo lo sono anche le associazioni, le società, i consorzi e così via …) per poter rispondere alle sempre più vaste e pregnanti domande che una società moderna formula, deve dedicarsi anche alla tutela della civile convivenza oltre che del risparmio energetico, della tutela dell’ambiente, della sicurezza e quant’altro. Se questa deve essere la meta, il disegno del nuovo condominio dovrà raffigurare non solo le cose ma anche le persone ed operare un saldo di mentalità che né i progetti di legge sin qui proposti né, tanto meno, la sentenza 9148 sembrano prospettare. Il nuovo condominio dovrà essere capace di adempiere celermente ed esaustivamente ai dettati che la legge impone nell’interesse collettivo; idoneo a prevenire e quindi a reprimere situazioni di illegalità e di violazione dei diritti non solo reali ma anche personali degli occupanti il fabbricato. Per tali ragioni anche la figura dell’amministratore, anziché perdere di significato, dovrebbe vedere valorizzata la sua terzietà rispetto agli amministrati e divenire a pieno titolo interlocutore e mediatore intelligente e preparato delle istanze pubbliche e private che coesistono sotto il tetto comune. Sia dunque, la sentenza 9148, uno stimolo per il giurista, per l’operatore del settore, per gli amministratori immobiliari, e soprattutto, per il legislatore, nell’affrontare un tema che interessa la stragrande maggioranza dei cittadini italiani ed involge interessi economici enormi.

54 Giovedì 20 Novembre 2008 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO Chirurgia estetica: dopo seno e pancia, l’ultima tendenza in arrivo direttamente dagli Usa per “entrare” in scarpe bizzarre e tacchi vertiginosi

Arriva da New York il lifting del piede Un trend che presto si diffonderà anche in Italia. Il dottor Gottarelli : «Potrebbe essere altamente dannoso!»

Sempre più spesso si avverte nel mondo d’oggi, in cui l’immagine e l’aspetto fisico sono molto importanti, l’esigenza di essere belli, senza difetti, di apparire sempre più giovani; per questa ragione ci si rivolge al chi-

rurgo plastico - estetico, colui che ha il compito di correggere e migliorare le imperfezioni, ristabilendo armonia ed equilibrio nelle proporzioni del corpo. Dopo seno e pancia, l’ultima tendenza in arrivo direttamente dagli Usa è il lifting ai piedi. Il motivo?

Una nota dell’Agi sottolinea che: «Numerosi Vip, signora Beckham in primis, vogliono

A sinistra la bellissima Demi Moore che pare si sia fatta perfezionare l'area attorno alle rotule, togliendo il grasso superfluo.

A destra l’affascinante Victoria Beckham in compagnia del figlio: due piedi che lasciano il segno

“entrare” in scarpe bizzarre e tacchi vertiginosi e per questa ragione si affidano sempre più al bisturi per rimodellare oltre ai piedi, anche caviglie e ginocchia». Poi nella stessa nota si legge: «I divi antesignani di questo nuovo trend sono la Posh Spice; Victoria Beckham che ha recentemente confessato di aver fatto ricorso al bisturi per rimuovere i calli, giunti a uno stadio ormai esiziale per colpa delle scarpe troppo strette; Demi Moore, che si è fatta perfezionare

l’area attorno alle rotule, togliendo il grasso superfluo. Famoso è il caso di Sharon Stone a cui è stato tolto l’affidamento del figlio anche perché aveva intenzione di far applicare del botox ai piedi, per eliminarne i cattivi odori». La nota prosegue: «Un boom di operazioni, questo, che ha favorito il proliferare in tutta America di chirurghi estetici specializzati nell’area podologica. A New York, ad esempio, c’è una vera e propria maga del bisturi, Su Zanne Levine, la cui agenda è già tutta completa per i prossimi sei mesi: si va dal lifting ai piedi, dalle iniezioni di collagene nei talloni o un’ablazione delle dita per entrare nei sandali Jimmy Choo, le famose scarpe di Jessica Parker, la protagonista di Sex and the City». La CBS News lo ha chiamato “Effetto Sex and The City”, ovvero il ricorso alla chirurgia estetica per riuscire a infilare scarpe da tortura: «Si va dall’iniezione di un prodotto chimico, “il Restylane”, nel tallone e in tutta la pianta del piede per dare un’imbottitura maggiore quando si cammina sui tacchi, all’accorciamento del secondo dito del piede per avere delle dita perfettamente allineate. O ancora il restringimento della pianta, la liposuzione delle dita o della parte grassa del piede».

Il chirurgo estetico Paolo Gottarelli lancia un grido d’allarme, infatti ammonisce: «Questo genere di operazioni non migliora l’estetica del piede, anzi, lascia solo cicatrici ben visibili». Il trend è di prossimo arrivo anche in Italia. Gottarelli mette in guar-

dia le aspiranti pazienti: «Il lifting dei piedi e della caviglie è altamente dannoso. Lo stesso dicasi per la liposuzione delle dita: è troppo alto il rischio di danneggiare il fascio vascolo nervoso rispetto al grasso che si può asportare. Sono pertanto maggiori i rischi rispetto ai benefici. Anche la liposuzione della caviglia è un intervento da sconsigliare: ha una guarigione lunghissima e provoca un grande gonfiore post operatorio. L’ablazione delle dita comporta grandi cicatrici, mentre è impensabile mettere un filler sotto il tallone per creare un’imbottitura per chi cammina sui tacchi. L’estetica del piede - continua Gottarelli - va pertanto affidata a un podologo e non deve riguardare la chirurgia plastica». Ad alimentare le paure, è l’ultima frontiera della chirurgia estetica applicata al piede, proposta, guarda caso, a Beverly Hills dal chirurgo Ali Sadrieh, che accorcia i piedi e taglia l’osso delle pazienti per dare una forma più piccola e graziosa. «Le dita dei piedi sono il nuovo naso», afferma il chirurgo.

Le sue pazienti si fanno regolarmente la pedicure, si dipingono le unghie, usano sempre scarpe aperte con le dita in mostra e non accettano di avere il secondo dito più lungo del primo. E i prezzi? Un’iniezione di collagene nella pianta del piede costa 500 dollari, intervenire sulle dita dalle 600 ai 2.000 dollari, mentre il “footcare make up” può costare sino a 23.400 dollari.

R. M.

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14:20 Tg 3

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RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

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(mai) viste

il Domani Giovedì 20 Novembre 2008 55

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OGGI IN TV Il gladiatore Rete 4 ore 21,10

Regia: Ridley Scott Cast: Richard Harris Oliver Reed, Djimon Hounsou Russell Crowe, Joaquin Phoenix Connie Nielsen.

Genere Fantastico, colore Durata:155 minuti.

Produzione USA 2000.

Eroiche peripezie di Maximus, generale romano di origine ispanica. Quando Commodo (161-192), succeduto al padre Marco Aurelio (121-180), lo arresta e gli fa massacrare la moglie e il figlio, diventa schiavo e poi gladiatore, idolo della folla, finché nel Colosseo uccide l'imperatore in duello e muore con lui.

Kiss Kiss IL FILM DI OGGI Rete 4 ore 00.20 Regia: Shane Black Cast: Val Kilmer, Robert Downey Jr., Deanna Dozier, Michelle Monaghan, Joel Michaely, Corbin Bensen.

Genere Commedia, colore Produzione USA 2005 Harry Lockhart, ladruncolo di New York, si trova a Hollywood dove, scambiato per un aspirante attore, è affidato a un detective privato gay che dovrebbe prepararlo a interpretare un poliziotto. Col suo riluttante aiuto, invece, indaga sul misterioso omicidio di una donna, sorella di una sua amichetta d'infanzia, ritrovata a Los Angeles, di cui s'innamora. Parzialmente ispirato al

Bang Bang 102’

romanzo Bodies Are Where You Find Them di Brett Halliday, sceneggiato dal regista, questo bizzarro giallo-rosa, impregnato di humor nero e un po' influenzato da Tarantino, è scandito in quattro giorni e un epilogo, ciascuno dei quali ha il titolo di un romanzo di Raymond Chandler. Plot incasinato, messo a soqquadro dalla voce narrante che blocca il racconto con salti temporali e riscrive scene venute male, recitato con brio, specialmente dalla coppia R. Downey Jr.-V. Kilmer (mai così pimpante), con discorsi parolacciari. S. Black è l'ex sceneggiatore della serie Arma letale.