il domani

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Domenica 20 Dicembre 2009 Anno XII - Numero 349

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

CLIMA

ASSENZE NELLA PA

NO PONTE

Si trova un compromesso perché sembri un accordo

Tutti i dati sulla Calabria Asp Crotone maglia nera

Manifestazione sospesa muore uno degli oratori

di Ludovico Casaburi a pag » 5

di Carlo Bassi a pag » 22

di Antonio Latella a pag » 11

La Città dei Tre Colli giudicata la prima per qualità della vita nella regione: è solo 83ma in Italia ma ci si vive meglio che a Napoli o a Palermo

Finalmente la Calabria vince qualcosa

Ma non solo soddisfazioni platoniche: vinciamo anche 87,7 milioni di euro in riconoscimenti concreti IL COMMENTO

Doppia preferenza anche in Calabria

Sono i fondi recuperati dall’Unione europea grazie al raggiungimento degli L’INTERVENTO obiettivi di servizio: pubblica istruzione, infanzia, anziani, servizi idrici e smaltimeno dei rifiuti sono le categorie nelle quali abbiamo recuperato terreno di Bassi e Casaburi a pag » 23 e 4

IL MAGAZZINO DELLE IDEE GIOVANI

di Dorina Bianchi vice presidente senatori Udc

La decisione della Corte Costituzionale sulla legittimità della doppia preferenza uomo-donna nella legge elettorale campana è una buona notizia per la nostra democrazia. Questa decisione conferma la lungimiranza di Pierferdinando Casini che aveva avanzato questa stessa proposta per l’elezioni europee quando si spese nella difesa della preferenza. La concreta attuazione degli articoli 3 e 51 della Costituzioneè una vittorianonsolo per le donne. Auspico che anche altre regioni possano adottare lo stesso provvedimento,a partire dal consiglio regionale della Calabria che in questi giorni è impegnato nella modifica della legge elettorale e dove purtroppo sul piano delle presenze femminili si è registrato negli ultimi anni un vistoso peggioramento.

UN ANTICIPO... Formula Sud, analisi della classe dirigente REGGIO CALABRIA - "Formula Sud", l’Osservatorio permanente sulla condizione del Mezzogiorno, ha presentato una ricerca sulla classe dirigente. di Angela Latella a pag » 8

Aiello: sul piano di rientro c’è poco da gioire

COSENZA - Si chiama “Conserve” ed è il progetto che la vice presidenza della giunta regionale ha finanziato ed affidato al dipartimento di Meccanica ed ai giovani iImprenditori di Confindustria Calabria per celebrare l’anno della creatività che sta per concludersi. Un vero e proprio “magazzino delle idee” dei giovani calabresi.

CATANZARO - Ma che c’è da gioire? A chiederselo è il consigliere regionale Piero Aiello, autore di una lunga riflessione sull’adozione del piano di rientro concordato con il governo. «Gioire delle proprie disgrazie significa rasentare la follia - dichiara. - E’ paradossale enfatizzare da parte del centro sinistra una situazione definita da tutte le forze politiche gravissima».

di Carmela Mirarchi a pag » 9

di Francesco Pungitore a pag » 16

In Calabria il progetto “Conserve”

Ritorna il messaggio della speranza Mons. Vittorio Mondello presidente della Conferenza episcopale calabra Carissimi, a parlare compiutamente del mistero del Natale non basterebbero tutti i libri della terra. Questo mio, invece, non è che un rapido messaggio che parte dal mio cuore per giungere al vostro. Eppure, anche nella brevità, mi è consentito darvi la notizia più grande di sempre: “Nasce un Bambino! Dio si fa Uomo, il debole bambino che giace nella mangiatoia è il Salvatore del mondo”. Questo è, fratelli miei, l’intramontabile messaggio del Natale. Senza mito né leggenda. Nel cuore della storia. Dentro i passi del perenne cammino umano. E se Isaia (59, 10-11) aveva ragione di dire: «Noi camminiamo a tastoni, ciechi, rasentandoun muro: giacciamocome morti nelle tenebre; urliamo come orsi e gemiamo come colombe in attesa della salvezza»... segue a pag » 2


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il Domani Domenica 20 Dicembre 2009

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO Ritorna il messaggio della speranza ... e se anche oggi queste parole continuano a descrivere la situazione di tanti; avremo fra pochi giorni la gioia di poter dire: «Oggi è nato il nostro Salvatore, Cristo Signore». E ripetere con Leone Magno «Non c’è spazio per la tristezza nella notte in cui nasce la vita!». Ritorna, carissimi, il messaggio della speranza in un mondo che sembra aver finito di sperare, un fascio di luce in un’epoca incupita dalle tenebre, una fresca nuova notizia dentro i riti stantii di una società invecchiata... Le cronache di ogni giorno ci presentano un mondo sempre più “chiuso”, sempre meno felice, sempre più assetato di piaceri, di successo, di beni; immerso dentro un mare di beghe quotidiane, lacerato dalle divisioni, incapace di trovare vie di uscite ad una crisi complessa che lo immobilizza. Eppure questo stesso mondo manifesta senza saperlo i segni di una sete diversa. È forse assetato di qualcos’altro, o di Qualcun Altro... Si colloca qui quella notizia e quel grido: «Un bambino è nato per noi». Per farsi accogliere, Dio nasce Bambino; come un bambino balbetta, piange, tende le mani, sorride... come un bambino può essere messo a tacere, può essere soffocato. Ed è in fondo quello che avviene, quasi senza che ce ne accorgiamo. Viene soffocato il Bambino quando si riduce il Natale alla festa del consumo, dello spreco istituzionalizzato: festa dei regali e dei lustrini, della tredicesima e del panettone, festa di una certa poesia di generale bontà, di un

sentimentalismo che si vernicia di facili commozioni. Viene soffocato il Dio-Bambino quando gli si impedisce di crescere dentro la nostra vita. E lo si fa rimanere lì solo come una piccola tenera cosa: come una fragile statuetta di terracotta, relegata in una scatola, che si depone nella bambagia una volta all’anno, quasi per dare un certo “colore” religioso alla grande baldoria di un rito che rischia nei fatti di diventare pagano. Le parole - che questo Bambino, divenuto Uomo, ha detto - rimangono spesso inascoltate, perché sono impegnative e controcorrente. Per tanti, è molto più comodo un cristianesimo “giochi e dolciumi”. Ma il Vangelo insiste, parla di fatti, non di fiabe. Ci dice che Egli «venne fra la sua gente». E che egli non è una semplice tradizione annuale, non è un mito, non è una favola. Gesù è entrato dentro la nostra storia umana. L’ha ferita e l’ha redenta. E da quel momento non c’è che una scelta: o accontentarsi del Natale favola e piccoli riti mondani, o scegliere di accostarsi al mistero. Tentare, cioè, un contatto, a tu per tu, con il Divino. Lì, soltanto lì, ognuno di noi può ritrovare il senso della propria vita e del proprio cammino. È questo l’augurio del vostro Vescovo, che vi ripete le parole di sempre con la speranza che siano nuove: “Buon Natale!”. mons. Vittorio Mondello

L’INDISCRETO DELLA POLITICA

di Francesco Pungitore

De Magistris parla a Roma... da leader ROMA - De Magistris e il “regime”. La sfida continua. «Non facciamoci intimidire. Con il “No B day” c’é stata una svolta perché si è trattato di una manifestazione bella, spontanea, senza partiti dietro. Dobbiamo mantenere quel profilo». L’europarlamentare dell’Idv lo ha detto a Roma nel corso della presentazione del suo libro “Giustizia e Potere”, in una sala dell’hotel Barberini affollata di giovani fan con la sciarpa viola al collo. Affiancato dal curatore del libro Sergio Nazzaro e, nella prima parte della presentazione del libro, anche dal direttore del “Fatto Quotidiano” Antonio Padellaro, De Magistris ha sollecitato tutti alla difesa della Costituzione «messa in pericolo e non applicata», e ha incitato alla valorizzazione di ciò che «si sta muovendo dal basso» attraverso il web, le manifestazioni e i dibattiti. Su Berlusconi è stato durissimo: «Ha intenzione di realizzare un golpe d’inverno, eliminando i contrappesi costituzionali e concentrando tutto il potere nelle sue mani solo perché eletto dal popolo». I “baluardi” da difendere restano «la magistratura e la stampa libere e indipendenti». Insomma, ha parlato da leader l’ex pm, e chissà che fischio nelle orecchie di Di Pietro...

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PRIMO PIANO

Programmazione nazionale e comunitaria: approvato il Piano d’azione per aver raggiunto gli obiettivi di servizio. Regione "premiata" con oltre 85 milioni di euro

«Calabria promossa su istruzione, infanzia e anziani, rifiuti e servizio idrico» di Ludovico Casaburi ROMA - La Regione Calabria ha approvato il Piano d’azione per il raggiungimento degli Obiettivi di servizio 2007/2013. «Un’ottima performance - fano sapere dalla Giunta - quella della nostra regione, dimostrata dagli indicatori statistici. In tema di istruzione, servizi per l’infanzia e di cura per gli anziani, ciclo integrato dei rifiuti urbani, servizio idrico integrato, la Calabria, dati alla mano, ha avuto miglioramenti visibili. Proprio per i risultati ottenuti, la Regione ad oggi, potrà contare su una premialità di oltre ottantacinque milioni di euro». La riserva di premialità di cui parla la nota della Giunta è denominata “Progetto obiettivi di servizio”, ed è destinata a quelle regioni del Mezzogiorno che con-

Tra le voci presenti, salta all’occhio il 100% del recupero rispetto ai "Rifiuti urbani smaltiti in discarica": questo solo dato porterà in premialità alla Regione 14,54 milioni di euro seguono risultati verificabili. Gli indicatori statistici, impiegati per verificare il conseguimento degli obiettivi, in termini di disponibilità e qualità dei servizi offerti, sono undici. Alla luce dei dati ufficiali pubblicati sul sito del dipartimento per lo Sviluppo economico la situazione in Calabria racconta (vedi tabella), ad esempio, che per

quanto riguarda la categoria "Giovani che abbandonano prematuramentegli studi",la regione ha saputo porre rimedio per il 17% rispetto al ritardo nei confronti dei dati europei. Tra le voci presenti, salta all’occhio però il 100% del recupero rispetto ai "Rifiuti urbani smaltiti in discarica": questo solo dato porterà in premialità alla Regione 14,54 milioni di euro.

87,7

I milioni di euro sui quali la Calabria potrà contare grazie ai risultati ottenuti negli Obiettivi di servizio


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PRIMO PIANO

Mentre in Italia la "legge fannulloni" riduce i giorni di assenza per malattia del 38%

Pubblica amministrazione e malati immaginari, maglia nera all’Asp di Crotone di Ludovico Casaburi ROMA - Brunetta non perdona gli scansafatiche, si sa. Da giugno 2008 (e dal mese agosto 2008 in collaborazione con l’Istat) il ministero per la Pubblica amministrazione e l’innovazione effettua una rilevazione mensile delle assenze dei dipendenti pubblici, allo scopo di monitorare il fenomeno e verificare l’impatto dell’azione di contrasto all’assenteismo messa in atto dal Governo sin all’inizio della legislatura. Questo monitoraggio (che fa riferimentoalcomplessodelleamministrazioni pubbliche ad esclusione dei comparti scuola, università, pubblica sicurezza e vigili del

133/08 pienamente operativa da luglio dello scorso anno, e che nel secondo semestre del 2008 hanno subìto una contrazione del 40,8% rispetto al primo semestre dello stesso anno. Per novembre 2009 i dati del monitoraggio riportano un incremento del 44,3% delle assenze per malattia rispetto allo stesso mese dell’anno precedente: dato che risente evidentemente del picco influenzale autunnale. Al netto dell’aumento del rischio influenza, le assenze sarebbero quindi aumentate di circa il 20%. La riduzione delle assenze rispetto al 2007 rimane peraltro ancora sensibile: il confronto tra giugno-novembre2009 e gli stessi

novembre le ragioni epidemiologiche spiegano in misura significatival’andamentodeigiorni di malattia ma rimane una parte non riconducibile alle differenze nell’incidenza dell’influenza tra il 2008 e il 2009». In ogni caso, nei prossimi mesi agiranno pienamente alcune importanti novità in materia di assenze per malattia che sono state introdotte dal Decreto legislativo n. 150/2009 (la cosiddetta "riforma Brunetta della Pubblica amministrazione"), come la possibilità del Ministro di modificarecon decreto le fasce orarie di reperibilità domiciliare dei dipendenti in malattia; la digitalizzazione e trasmissione telematica all’Inps

NELLA NOTIZIA

Il Conto annuale indica che le assenze dei dipendenti pubblici per malattia sono diminuite del Polistena riduce le assenze, aumentano 20% tra il 2007 e il 2008 e che all’Asp di Crotone nel secondo semestre 2008 ROMA - Dati del ministero della hanno subito una contrazione Pubblica amministrazione alla mano, guardando alle cose di del 40,8% rispetto al primo Calabria, è il comune di Polistena ad aver fatto il salto indietro più sisemestre dello stesso anno gnificativo quanto ad assenze per di tutti i certificati di malattia; la responsabilizzazionedeidirigenti nell’applicazione delle disposizioni che contrastano l’assenteismo, con sanzioni disciplinari in caso di mancata vigilanza. È peraltro già operativo il decreto con il quale il ministro Renato Brunetta ha stabilito le nuove fasce orarie di reperibilità (dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00) per le visite mediche di controllo dei dipendenti pubblici.

Per novembre 2009 i dati del monitoraggio riportano un incremento del 44,3% delle assenze per malattia rispetto allo stesso mese dell’anno precedente: dato che risente evidentemente del picco influenzale autunnale fuoco) indica che, rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente, l’applicazione della Legge n. 33/2008 ha ridotto i giorni di assenza per malattia mediamente del 38,8% nei primi sei mesi (luglio 2008-dicembre 2008) e del 38% nel primo anno (luglio 2008-giugno 2009). Il Conto annuale delle amministrazioni pubbliche 2008, curato dal dipartimento della Ragioneria generale dello stato (Rgs), conferma adesso la robustezza dei dati fin qui raccolti e comunicati dal Ministero. Considerando gli stessi comparti inclusi nel monitoraggio mensile di quest’ultimo, il Conto annuale indica infatti che le assenze dei dipendenti pubblici per malattia sono diminuite del 20% tra il 2007 e il 2008, con la Legge n.

mesi del 2007 (quando la Legge 133 non era in vigore) indica infatti una riduzione del 29,9% delle assenze per malattia pro-capite. «L’andamento delle assenze per malattia - fa sapere il Ministero che da agosto di quest’anno mostrano un trend crescente (quando ci si attendeva invece un assestamento del fenomeno), può essere determinato da un aumento del rischio malattia, da un aggiustamento dei comportamenti individuali, da una ripresa dei comportamenti opportunistici, da una combinazione di questi tre fattori. Tuttavia: nei due mesi estivi non ci sono stati eventi epidemiologici di rilievo; a ottobre il picco influenzale ha interessato la popolazione in età lavorativa soprattutto nell’ultima settimana; a

malattie: nell’anno preso in considerazione infatti, le assenze si sono ridotte del 37,9 per cento: vale a dire che quasi quattro persone su dieci impegnate nella suddetta amministrazione e ammalatesi nello stesso periodo di un anno fa, stavolta hanno timbrato regolarmente il cartellino. Scorrendo scorrendo, si arriva alla maglia nera di questa speciale classifica: è l’azienda sanitaria di Crotone ad aggiudicarsi il premio, grazie alla percentualecresciuta nel giro di un anno del 93,4 per cento. Si tenga conto che lo studio statistico in questione realizzato dal ministero della Pubblica amministrazione prende in considerazione solo strutture che presentano più di 50 dipendenti.


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PRIMO PIANO

Secondo il centrodestra, nonostante i recenti provvedimenti assunti dal Governo nazionale, il debito regionale è troppo alto per assumere comportamenti in linea con le esigenze di virtuosità finanziaria

Sanità, il Pdl attacca: «In Calabria la situazione è di grave emergenza» di Giuseppe Tetto

In Calabria la spesa farmaceutica ha fatto registrare un aumento del 4,5%, con un esborso di 530 milioni di euro annui

LAMEZIA TERME (CZ) - Sono trascorsi solo pochi giorni da quando i ministri dell’Economia, Giulio Tremonti, e della Sanità Ferruccio Fazio (con il via libera del ministro delle Regioni Raffaele Fitto), hanno firmato insieme al governatore della Calabria, Agazio Loiero,l’accordoper il piano di rientro del debito del comparto sanitario. Ma nonostante il beneplacido del Governo nazionale, in Calabria si continua a discutere delle condizioni pre-

A Roggiano un forum sulla Sanità Loiero: «Ecco un traguardo importante» COSENZA - L’Associazione culturale "Insieme" ha avviato il tour, nella provincia di Cosenza, di incontri e tavole rotonde per affrontare le cosiddette "emergenze" del territorio.Il primo forum, che si è svolto venerdì scorso nella biblioteca comunale di Roggiano Gravina, ha visto la partecipazione di cittadini e di operatori sanitari, affrontando il tema della sanità, data la recente notizia che la sanità in Calabria non sarà commissariata. L’obiettivo è quello di rendere protagonista e di dare voce all’intero territorio della provincia di Cosenza. In particolare, lì nelle zone in cui le carenze e i limiti del sistema sanitario sono più evidenti. Al forum hanno partecipato il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero; il direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Osvaldo Perfetti e il vicepresidente della provincia di Cosenza, Domenico Bevacqua. Un’associazione, "Insieme", costituta da semplici cittadini che provengono da esperienze forma-

tive diverse accomunati dalla volontà di voler formare una nuova coscienza sociale che spinga verso una politica partecipata. «È un quadro interessante quello che è emerso dal dibattito - commenta il presidente della Regione Agazio Loiero- mi sono stati offerti spunti preziosi. In realtà, abbiamo raggiunto proprio ieri un traguardo importante. L’approvazione del piano di rientro dal debito ci permette di rimettere mano, questa volta in modo definitivo, al sistema sanità. Abbiamo ottenuto la stabilizzazione dei molti lavoratori che operano nel settore; abbiamo recuperato circa 700 milioni di euro necessari per l’ammodernamento tecnico-strutturale degli ospedali calabresi e avvieremo la costruzione di 4 nuovi ospedali. Inoltre, metteremo mano al progetto di realizzare finalmente la Cardiochirurgia a Cosenza, un progetto che affronteremo il prima possibile». G.T

carie del settore. Ieri nella riunione svolta a Lamezia Terme, il coordinamento regionale del Pdl, infatti, ha avuto all’ordinedel giorno la "grave e continua emergenza sanitaria calabrese, anche alla luce degli ultimi provvedimenti assunti dal Governo". Non è servito sbloccare i fondi incagliati per 700 milioni di euro necessari per l’ammodernamento tecnico e strutturale degli ospedali calabresi a placare gli animi, in quanto il coordinamentodel Pdl analizzandoi dati sull’andamentodella spesa e dei rilevatori di prestazione del sistema regionale, ha rilevato che a fronte di una diminuzione in Italia del 7% della spesa farmaceutica, in Calabria si è registrato un aumento del 4,5%, con un esborso di 530 milioni di euro annui. Inoltre, i ricoveri sono 230 per mille abitanti, 50 in più, in media, rispetto al resto del Paese. "Tutto ciò determina - affermano in una nota - una dispersione di risorse che andrebbero, invece, destinate alla ricerca scientifica applicata in medicina. La politica della Giunta uscente è stata confusionaria,incertae incapacedi privilegiare le eccellenze, con una

desertificazione di investimenti sulla qualità che è stata parallelamente inversa alla moltiplicazione dei costi. Il quadro complessivo che emerge dalla visione obiettiva sullo stato delle cose restituisce un depauperamento progressivo dell’intero comparto, alimentato da una dequalificazione logistica che ha penalizzato fortemente le professionalità sanitarie". Intanto nel piano approvato dal Governo l’erogazione delle risorse sarà suddivisa in due scaglioni: entro il 3 giugno 2010, subordinatamente ad alcune verifiche previste dall’accordo, alla Regione sarà erogato il 40% del maggior finanziamento per gli anni 2001, 2005, 2006 e 2007, mentre a partire dal 15 luglio, verificatapositivamentel’effettiva attuazionedelprogrammaoperativo e, in particolare, verificata positivamente, da parte del Tavolo di verifica degli adempimenti, la diminuzione dello stock di debiti di importo pari alle erogazioni statali, alla Regione sarà erogato l’ulteriore 60% del maggior finanziamento per gli anni 2001, 2005, 2006 e 2007. Ma ancora il centrodestra resta scettico. Nello specifico della sovrapposizione dei dati relativi all’emigrazione sanitaria, poi, secondo il Pdl, prescindendo dalla quota fisiologica, che è rappresentata dalla popolazione studentesca e lavorativa, è impensabile che le voci in uscita siano caratterizzate da prestazioni specialistiche di secondo rango. "Il centrodestra - conclude la nota - si farà carico, unitamenteai partiti alleati, di realizzare un lungo percorso di riforme che sia supportato da elementidiautenticainnovazione e che recuperi i bisogni della popolazione amministrata. Il Pdl definirà un percorso sostanziale con un programma chiaro e leggibile nell’ambito sanitario, rivolto ad una considerazione di base che è quella di restituire piena dignità ai cittadini utenti. Allo scopo, il coordinamento ha nominato un gruppo di lavoro che redigerà la bozza programmatica e che sarà composto da esperti del settore".


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PRIMO PIANO

Agazio Loiero: «Tutelare il futuro delle aree interne con azioni di sviluppo che arrestino lo spopolamento»

Sila, Aspromonte e Pollino per valorizzare la Calabria di Giuseppe Tetto CATANZARO - Quella appena trascorsa è stata una giornata di intensi lavori per lo sviluppo e la tutela del territorio, promossa dai tre parchi nazionali calabresi. Sila, Aspromonte e Pollino hanno avviato una serie di iniziative ognuna in ambito diverso ma tutte legate da un’obiettivo comune volto alla salvaguardia e alla valorizzazione delle ricchezze che contradistinguono la Calabria rendendola unica rispetto alle altre regioni italiane. In Sila, l’Ente Parco nazionale, in collaborazione con il Club alpino italiano, ha intitolato a Pasquale Celestino, il primo sentiero realiz-

Il ripristino dei sentieri in Sila si inserisce nella rete di azioni per lo sviluppo del patrimonio ambientale, un’area protetta di 73 mila ettari

zatonell’altopianoattornoall’abitato di Lorica, inaugurato dal presidente dell’Ente Parco, Sonia Ferrari, dal direttore, Michele Laudati, e dal vicepresidente nazionale del Cai, Goffredo Sottile. Il ripristino ed il riordino dei sentieri in Sila si inserisce, così, nella rete di azioni ed iniziative intraprese dal Parco nazionale della Sila per la valorizzazione e la promozione del suo ricchissimo patrimonio ambientale, un’area protetta di oltre 73 mila ettari. "L’Ente Parco ed il Cai - è scritto in una nota - hanno deciso di sottoscrivere una convenzione che consenta una proficua collaborazione finalizzata al riordino della rete sentieristica nel territorio del Parco nazionale della Sila per il quale l’ente si è molto adoperato al fine di soddisfare la richiesta sia degli appassionati di trekking, che degli amanti delle passeggiate in montagna". Si chiama "Terra madre day-area grecanica", invece, un progetto di slow food di cui è partner il Parco

nazionale d’Aspromonte, il cui intento è quello di tutelare i gusti, i sapori e le biodiversità nell’era della globalizzazione. «Terra madre day - afferma il presidente del Parco, LeoAutelitano - rappresenta un momento significativo per conoscere i prodotti tipici locali, i luoghi e le tecniche di produzione». Per il presidente del Parco diventa fondamentale «ribadire la cultura del cibo sano e genuino perché attraverso questa azione si trasferisce anche il senso della

Agazio Loiero

salvaguardia della biodiversità. Mangiare sano significa produrre sano e con materie prime distanti dal mondo della globalizzazione. Il che permette di promuovere un tenore della qualità della vita migliore e una maggiore vicinanza alla natura e all’ambiente». Per quanto riguarda, infine, il Parco nazionale del Pollino, il presidente, Domenico Pappaterra, ha stilato un piano strategico per la tutela e valorizzazione delle risorse naturali, storiche e culturali e per potenziare il sistema

delle imprese attraverso lo sviluppo sostenibile. «È stato costruito un modello- affermaPappaterrache dispone già di un pacco progetti di 200 elaborati proposti dalle amministrazioni locali». Il piano strategico è stato presentato nel corso di unincontro al quale hanno partecipato il presidente della regione Calabria, Agazio Loiero, il presidente della provincia di Cosenza, Mario Oliverio, del presidente dell’Ente parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra e del vicepresidente della Comunità del Parco nazionale del Pollino, Francesco Blaiotta. Le linee d’intervento del Piano vanno dalla tutela e dal ripristino del patrimonio di biodiversità, del paesaggio naturalistico e agro silvopastorale, al recupero e riqualificazione dei beni storici e culturali. Loiero ha poi evidenziato come nella sua azione di governo «l’ambiente e la sua tutela siano stati centrali» ed ha aggiunto di guardare con particolare attenzione «al futuro delle aree interne e quindi alla necessità di attuare azioni di sviluppo che arrestino lo spopolamento».

"Terra madre day-area grecanica" è un progetto di slow food per tutelare i gusti, i sapori e le biodiversità nell’era della globalizzazione


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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO Convegno "I diritti dei cittadini e la tutela del consumatore" Si è svolto nei giorni scorsi, a Catanzaro lido, un convegno dal titolo "I diritti dei cittadini e la tutela del consumatore", organizzato dal consigliere comunale Luigi Vavalà. «Le associazioni dei consumatori svolgono un ruolo fondamentale perché tutelano le fasce più deboli della società - ha esordito Vavalà -. Sono, infatti, importanti luoghi di incontro e partecipazione, promotrici di iniziative tese a garantire il bene comune e una migliore qualità della vita in tutti i settori».

Il presidente Amedeo Canale ha presentato l’organizzazione a Palazzo S. Giorgio «Si trasformerà in fondazione considerato l’interesse arrivato da altre regioni»

Nasce l’associazione Formula sud Fornirà analisi sul Mezzogionro «Senza classe dirigente adeguata società calabrese rimarrà debole»

di Angela Latella REGGIO CALABRIA - «Formula Sud non è un partito, né un movimento. Non presenterà liste elettorali, ma al contrario i frutti dell’impegno dei tanti amici che in queste settimane hanno deciso di aderirvi, per renderla un punto di riferimento credibile». Il presidente di Formula Sud, Amedeo Canale, all’atto della presentazione della neo associazione, avvenuta a Palazzo S. Giorgio alla presenza di personaggi del mondo politico, dell’associazionismo e della società civile, parla chiaro: Formula Sud vuole dare un contributo in termini di qualità al nostro Paese. «Si trasformerà presto in fondazione - ha spiegato ancora Canale - considerato che in altre regioni d’Italia abbiamo raccolto la disponibilità ad aprire delle sedi collegate. Ci siamo sin da subito organizzati per rendere in modo residuale, in termini numerici, la presenza al proprio interno di uomini politici, privilegiando invece professionisti, imprenditori, docenti e ricercatori universitari,dirigentiefunzionari pubblici e privati, operatori dell’informazione, e soprattutto studenti universitari e giovani». Canale, attuale assessore alla sicurezza al comune di Reggio, ha fondato Formula Sud insieme ad

di Antonio Latella

altri suoi colleghi di amministrazione: l’assessore all’urbanistica Demetrio Porcino e il vice sindaco Giuseppe Raffa. Il primo ricoprirà la carica di presidente vicario dell’associazione, il secondo vice presidente insieme a Michele Pivetti, intervenuto alla serata di presentazione. Quest’ultimo ha sottolineato «l’intenzione di Formula Sud di voler diventare un punto di eccellenza del sud Italia. Da meridionali dobbiamo essere protagonistidi un percorsopositivo, pronti a saper sfruttare le opportunità che ci si presenteranno». Per Demetrio Porcino la neo associazione «vuol dare un contributo in termini di crescita del territorio. L’iniziativa ha l’obiettivo ambizioso di fornire non solo analisi puntuali rispetto alle pro-

blematiche del Paese, del Mezzogiorno d’Italia in particolare, ma soprattutto proporre soluzioni concrete».GiuseppeRaffadaparte sua ha spiegato come «ad avvio di questo percorso, ci siamo interrogati sulle prospettive di Sud. Ci siamo posti quindi l’obiettivo di rinnovare la classe dirigente, non solo quella politica». Proprio in questo contesto è stato presentato un rapporto della Lorien Consulting sulla classe dirigente del Mezzogiorno. A relazionare sullo studio, Antonio Valente, il quale ha sottolineato l’insoddisfazione dei cittadini non solo nei confronti della classe dirigente, ma anche nei confrontidella qualitàdella vita, peggiorata negli ultimi cinque anni. «La classe dirigente - ha spiegato - deve sapere ascoltare. E’ una cosa fondamentale».

REGGIO CALABRIA - "Formula Sud",l’Osservatoriopermanente sulla condizione del Mezzogiorno, nel corso della sua presentazione ufficiale ha reso nota una ricerca sulla classe dirigente affidata alla "Lorien Consultino s.r.l". Il lavoro è stato svolto da tre ricercatori: Antonio Valente, Felice Meoli e chiara Monteforte. Al dott. Valente abbiamo rivolto alcune domande. Dallo studio emerge la debolezza della classe dirigente meridionale. Ma una società debole, con un’economia debolissima può avere una classe dirigente forte? «Deve averla. Perché se non ha una classe dirigente adeguata alle prospettive del futuro rimarrà sempre debole e peggiorerà sempre di più inadeguata. Deve averla, perché la maggior parte della gente si aspetta questo. Ma per classe dirigente non intendiamo solo classe politica: sia chiaro. E’ il sistema dirigenziale del Paese. Si è vista in maniera chiara dallo studio che vi è questa aspettativa, sia sul fronte po-

litico che sociale». Come può essere la classe dirigente in una società come quella meridionale che è sfilacciata? «Distinguiamo in almeno 3 - 4 soggetti. Sicuramente soggetti che appartengono al mondo della società civile. Vi è una indicazione precisa che viene dallo studio; vi è l’aspettativa in quella che è l’intellighenziadel sistema. Vengono indicate le classi intellettuali, ma anche imprenditori che dalla loro, in questo momento, non hanno una grande reputazione ma sicuramente da loro ci si attende un salto di qualità». Dott. Valente, nelle ricerca è stata fatta una riflessione anche sui centri universitari. «La formazione è sicuramente il pilastro del sistema. Nel meridione ci sono almeno 25 atenei. Gli studenti in ponderata sono molti di più di quelli del nord rispetto alla popolazione. E ci si aspetta molto da questo: che la formazione sia adeguata alle esigenze del futuro; che le facoltà si adeguino; che non vi sia più un sistema di formazione bloccato dai baronati».


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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO

CONFCOMMERCIO Tassone: «Giusto differire l’istituzione dell’isola pedonale di Catanzaro al peridiodo postnatalizio»

Lo ha finanziato la vice presidenza della Giunta per celebrare l’anno della creatività, il 2009 Realizzazione affidata al dipartimento di Meccanica dell’Unical ed ai Giovani di Confindustria

La Regione stimola la creatività Cersosimo presenta "Conserve" di Car.Mir. COSENZA - Si chiama "Conserve" ed è il progetto che la Vice Presidenza della Giunta Regionale ha finanziato ed affidato al Dipartimento di Meccanica ed ai Giovani Imprenditori di Confindustria Calabria per celebrare l’anno della creatività (il 2009) che sta per concludersi. Il progetto"Conserve",cheriguarda l’areadeldesigndell’innovazione, si propone di avviare la costituzione di una banca dati dei progetti che saranno proposti dalla scuole coinvolte, un vero e proprio "magazzino delle idee" dei giovani calabresi che sarà messo a disposizione della Regione e della comunità calabrese. "Conserve" si articola in tre fasi successive: un concorso di idee, aperto alle quarte classi degli Istituti tecnici e dei Licei artistici che aderiscono all’iniziativa, una fase di selezione delle idee progettuali che condurrà alla scelta di tre progetti, giudicati i migliori ed anche i più originali e, infine, una terza

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Le scuole attualmente individuate ma il numero è destinato ad aumentare

ed ultima fase coincidente con un percorso formativo durante il quale designers dell’Università della Calabria si recheranno nelle classi che si saranno aggiudicate il concorso per ingegnerizzare le idee e portarle ad un livello di fattibilità tecnica. «Con questa iniziativa - ha affermato il Vice Presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo, nel corso

della conferenza stampa tenutasi ieri nella sala stampa dell’Università della Calabria - la Regione aggiunge un ulteriore tassello alle politiche a favore della scuola nelle quali ha investito massicciamente e a 360 gradi negli ultimi due anni. "Conserve" - ha aggiunto Cersosimo - è uno dei tanti strumenti che abbiamo attivato e messo in fila, con il valore aggiunto che per questo progetto, che riguarda un particolare segmento di scuola, potremo contare sull’aiuto, nella fase di accompagnamento degli studenti alla eventuale prototipazione delle idee, dell’Università e dei Giovani Imprenditori calabresi.I veri protagonisti - ha aggiunto il Vice Presidente Cersosimo - saranno i nostri ragazzi ai quali vogliamo offrireunasignificativaopportunità attraverso questa forma di creatività in azione che rappresenta un ulteriore piccolo passo avanti negli interventi che la Regione Calabria ha profuso nell’intera filiera formativa».

CATANZARO - «Aver assunto la decisione di differire l’istituzione dell’isola pedonale su corso Mazzini al periodo successivo alle festività natalizie, è per noi un segno di grande responsabilità». E’ quanto afferma Piero Tassone, Presidente Confcommercio Catanzaro. «Per questo motivo sentiamo doveroso ringraziare il sindaco Rosario Olivo e il dottor Sebastiano Cento che hanno accolto le istanze messe per iscritto e motivate da Confcommercio provinciale. Siamo lieti che si sia inteso il senso di quanto portato avanti dall’associazione di categoria, non motivazioni pretestuose ma osservazioni serie e sostenute da argomentazioni forti che trovano le loro ragion d’essere nell’evidente sofferenza che il settore del commercio al dettaglio sta vivendo in questo preciso momento storico. Detto ciò, Confcommercio Catanzaro ribadisce, senza nessuna prosegue - pregiudiziale di sorta, la ferma volontà di sedersi a un tavolo istituzionale per dare il proprio contributo al miglioramento delle condizioni di vivibilità non solo del centro città, ma di tutti i quartieri del capoluogo, ognuno dei quali esprime delle proprie peculiarità e delle proprie problematiche. Tutto ciò - conclude -- convinti come siamo che, solo un lavoro di concertazione fatto da tutti, ognuno per le proprie competenze, possa essere produttivo e utile a svuotare quelle persistenti sacche di abusivismo e illegalità, che si presenta in ogni modo e forma e vizia i rapporti di civile


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' REGIONALI Iniziativa a Catanzaro promossa dall’associazione “Il luogo della politica” presieduta da Anna Maria Longo...

Comunali a Vibo, il Pdl indica Elio Costa IlcoordinamentoregionaledelPdl,nelcorsodellariunionein di Lamezia, ha indicato quale candidato a sindaco di Vibo Valentia Elio Costa, magistrato. «La designazion - è scritto in unanota-vieneoffertaaipartitieaimovimentialleati».

Elezioni, 4mila donne firmano per sostenere Agazio Loiero CATANZARO-Oltre4miladonne calabresi hanno firmato un documento a sostegno e per la riconferma alla presidenza della Regione Calabria di Agazio Loiero. La pergamena con le firme è stata consegnata ieri a Loiero da Anna Maria Longo, presidente dell’associazione "Il luogo della politica", che ha promosso l’iniziativa. Le firme, ha spiegato la Longo, saranno inviate a tutti isegretari, nazionali e regionali, delle forze della coalizionedel centrosinistra, ma anche a quelli dell’Udc e dell’Mpa. «Sono contentissimo - ha detto Loiero - e voglio ringraziare Anna Maria Longo che ha messo intorno a sé tante donne che sostengono la mia candidatura alle primarie e, eventualmente, dopo. Voglio solo registrare che la provenienza culturale di Anna Maria Longo non è la mia. Veniamo da mondi che sono statilungamente contrapposti, ma c’é stato un momento in cui questi mondi sono riusciti a convergere e frammischiarsi come cultura e sensibilità. Non ho mai pensato alle donne come umanità altra,dolente, ma come identità. Ho sempre trovato giovamento dal confronto con le donne, più che con gli uomini. Queste firme ha detto Anna Maria Longo - testimoniano la volontà delle donne, cui intendiamo dare voce e corpo politico e che devono trovare ascolto là dove si decidono le sorti elettorali. Il centrosinistra può vincere solo con Loiero. Ha dato alla Calabria una configurazione politica,unaidentitàistituzionale. Ora la Calabria esiste, sia a livello nazionale che europeo, e la vicenda del piano di rientro della sanità lo conferma. Dal 2005 le donne raccontano una nuova narrazione politica e su questo vogliamo continuare ad incidere. Abbiamo conquistato spazio e lo vogliamo far pesare. Ora dobbiamo lavorare per una nuova

A Catanzaro Lido si è costituito il “Circolo Jonio” di Italia dei Valori

Il presidente Agazio Loiero

E il governatore avverte: “C’è il rischio che il voto per le primarie subisca interferenze per consensi ad altri candidati più deboli” legge elettorale regionale sul modello di quella della Campania, con due preferenze perché due sono i generi» Loiero, poi si è soffermatosulle primarie. «Il rischio che il voto alle primarie per la sceltadelcandidatoallapresidenza della Regione Calabria possa subire interferenze per il voto di altri schieramenti sul candidato

considerato più debole tra quelli del Pd non è lontano. Alcuni amici di Reggio Calabria me lo hanno già detto». Alle primarie, in programma il 10 gennaio prossimo e previste da una legge regionale, parteciperanno quattro candidati del Pd, Agazio Loiero, il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, la parlamentare Doris Lo Moro, ed il consigliere regionale Brunello Censore. «Avremmo voluto - ha detto infine Agazio Loiero - che le primarie fossero aperte a tutta la coalizione con candidati anche di altri partiti. Nel regolamento - ha spiegato è previsto che alla fine, superando il problema della privacy, siano pubblicate le firme di coloro che vengono a votare». r.c.

«Competizione inutile se partecipano solo 2 partiti»

Primarie, Callipo accusa

Pippo Callipo

PIZZO CALABRO - «Chiedo - visto che in Calabria le primarie le fanno soltanto due partiti, che non sono obbligatorie e neppure fondamentali per la democrazia, visto che tutti gli altri partiti ne fanno lecitamente a meno - se valeva la pena di fare due leggi, una figuraccia col Governo e impegnare per mesi l’istituzione Regione». Si è espresso così, Pippo Callipo, candidato alla presidenza della Regione. «Se questo è il risultato - ha proseguito Callipo - mi deve spiegare qualcuno, perché mai io cittadino calabrese debbo pagare di tasca mia un regolamento di conti all’interno del Pd. Io credo che si tratti di una

legge sbagliata e di un utilizzo assolutamente improprio del danaro pubblico. Salvo far pagare ai calabresi le primarie del 10 gennaio, che il Pd e i Socialisti uniti-Psi potevano farsi da soli, a loro spese e nelle rispettive sedi, il resto mi sembra, nella migliore delle ipotesi, una colossale perdita di tempo». Ricordiamo, per dovere di cronaca, i nomi dei candidati alle primarie. Per il Pd: Giuseppe Bova , Bruno Censore , Agazio Loiero, Doris Lo Moro . Per i Socialisti Uniti-Psi: Saverio Zavettieri , Aldo Brancati, Fabiano Paolo Pagliuso , Rosa Canale .

CATANZARO - Si è costituito nel quartiere marinaro di Catanzaro, il primo circolo di Italia dei valori. A presiederlo Domenico Semina. Con lui Edoardo Santilli, Roberto Pizzari, Dominiano Drosi, Gianpiero Mellace, Vincenzo Iannino e salvatore Sinopoli. Il circolo, è scritto in una ota, si chiama "Centro Jonio" ma idealmente, nelle intenzioni del presidente, questo circolo è dedicatp ai giovani di Phonemedia, l’azienda di call center che a Catanzaro occupa più di 2000 persone e che sta vivendo la crisi lavorativa più drammatica degli ultimi anni. «I giovani di Phonemedia - ha detto il presidente Semina - sono il triste simbolo di una generazione che purtroppo è stata costretta dalle circostanze a piegarsi passivamente alle leggi di una politica clientelare. Ma oggi - ha continuato Semina - quei giovani possono anche rappresentare uno spartiacque tra ciò che è stato e cioè generazioni passive e quello che potrebbe essere e cioè generazioni attive che si impegnano in politica per essere artefici del proprio futuro. Generazioni che non hanno bisogno di contrattare il proprio futuro ma sono in grado di costruirlo». Il circolo ha tra i suoi obiettivi quello di diventare un punto di riferimentoper il quartieremarinaro, creare un interesse verso la politica e nello stesso tempo fare da pungolo costruttivo nei confronti di una politica troppe volte autoreferenzialee troppodistante dalla gente e dalle istanze più comuni.

Domenico Semina

Il circolo è stato tenuto a battesimo dal commissario provinciale di Italia dei Valori, Gianluca Silipo il quale, nell’augurare un buon lavoro ha sottolineato «come i circoli siano fondamentali realtà utili affinché la politica si avvicini ai territori che, pur nella loro unicità, esprimono diverse peculiarità, punti di forza e necessitano di un sostegno per superare le naturali debolezze». Il circolo “Centro Jonio” ha lavorato molto in vista dell’assemblea provinciale che si è svolta il 19 dicembre. Una riunione dove sono emerse importanti e signifuicativequestionipoliticheda affronghare in vista dei prossimi impegni elettorali. In programma, poi, altri incontri pubblici in cui si affrontino le problematiche più stringenti del quartiere marinaro come lo sviluppo turistico del quartiere. r.c.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Primarie, Zavettieri: siamo per il rinnovo della Calabria CATANZARO - La rosa dei candidati alle primarie dei Socialisti uniti-Psi che sfiderà quella del Pd, composta da Saverio Zavettieri, Aldo Brancati, Paolo Fabiano Pagliuso e Rosy Canale lancia la loro sfida per la modernizzazione e per il riscatto della Calabria all’insegna di 4 parole d’ordine: «No alla Calabria neo-feudale; No alle scelte in famiglia; Sì alla Calabria libera e moderna;

Sì alla rivoluzione anti-burocratica, anti-nepotista ed anti-corporativa nel solco del pensiero meridionalista di Guido Dorso, Gaetano Salvemini e Don Luigi Sturzo. Parole chiavi - è scritto in una nota - che segnano una netta rottura con l’esistente ed un cambio di rotta deciso ed immediato per la Calabria ed il Mezzogiorno. Un messaggio di denuncia politica e sociale che prende

coscienza dei fenomeni degenerativi esistenti che investono l’ economia, la società e la democrazia». Nel corso della conferenza stampa di presentazione della candidatura alle primarie Saverio Zavettieri ha detto di avere «la grande ambizione di essere l’allenatore di una squadra dalle molteplici competenze che vuole giocare la partita per il rinnovo e lo sviluppo della Calabria».

Franco Nisticò colto da malore sopra il palco durante la manifestazione di ieri Presenti poco più di 4mila persone in riva allo Stretto per dire no alla realizzazione

E il Ponte fa la prima “vittima” Muore l’ex sindaco di Badolato REGGIO CALABRIA - Il Ponte sullo Stretto ha registrato una prima "vittima". Quell’opera faraonica e invasiva, Franco Nisticò, ex sindaco di Badolato, non la voleva davvero. Ieri pomeriggio lo ha gridato così forte che subito dopo il suo intervento è stato colto da malore sul palco, situato sul lungomare di Cannitello, dove si stavano alternando gli oratori per dire i motivi per cui il Governo Berlusconi dovrebbe pensare a ben altro per lo sviluppo di Calabria, Sicilia e dell’interno Mezzogiorno. Nisticò è stato subito soccorso ed trasportato agli Ospedali Riuniti dove, però, i sanitari nulla hanno potuto per strapparlo alla morte. A quel punto la manifestazione è stata annullata. A gridare "no al ponte" - ieri mattina - non c’era quella folla oceanica che gli organizzatori si aspettavano. Quattro mila persone: forse più, forse meno. Sarà stato il maltempo che ha provocato ritardi e mancate partenze; sarà stata la "rassegnazione" della gente che non crede alla lotta, magari perché convinta che il Governo Berlusconi, il manufatto stabile tra le due sponde, lo realizzerà davvero. Ai partecipanti alla manifestazione di Villa San Giovanni, oltre al coraggio di sfidare il maltem-

Elezioni comunali a Lamezia Ida D’Ippolito lancia la sfida

po, non è mancata la fantasia del loro modo di comunicare: slogan vecchi e propositi nuovi, scritte su cartelli e striscioni per ammonire che mai nessuna prima pietra sarà posta a Cannitello. I manifestanti, giunti, soprattutto, dalla Calabria e dalla dirimpettaia Sicilia sono stati protagonisti in una cittadina infreddolita, blindata dalle forze di polizia e impenetrabile per i numerosi divieti. Tanti gli striscioni,tantissime le rappresentanze sindacali, politiche, del mondo degli ambientalisti e della società civile. Il corteo da piazza Municipio è partito con oltre due ore di ritardo. Al corteo, anche rappresentanti della Giunta regionale. Giorgio Cremaschi, segretario generale della Fiom Cgil, ha sostenuto come la decisione di realizzare la grande in-

frastruttura sia una truffa per i meridionali: «Si promette lavoro, ma si fanno affari. Noi pensiamo ha detto - che i soldi che si stanno sprecando per il ponte potrebbero essere utilizzati per politiche del lavoro più reali e a più forte impatto occupazionale. In primo luogo rafforzando il sistema industriale calabrese, con in testa le industrie Omeca e Nuovo Pignone, e poi impegnando i soldi di quest’opera faraonica per il risanamento degli ospedali e delle scuole. Il che comporterebbe una grande quantità di lavoro che risolverebbe questioni concrete non solo dei calabresi e dei siciliani, ma dell’intero Mezzogiorno». Antonio Latella

LAMEZIA TERME - In un teatro Umberto gremito all’inverosimile, iari mattina il candidato a sindaco per la città di Lamezia Terme, Ida D’Ippolito, ha abbracciato la cittadinanza impegnandosi nell’apertura della campagna elettorale - a prendere in grande considerazione i problemi sollevati dai cittadini. Alcuni dei quali, presenti sul palco, hanno illustrato alla parlamentare del Pdl, i temi più scottanti da affrontare. «Da subito - ha detto Ida D’Ippolito - mi impegno ad affrontare la questione Rom. Questa è una città che ha bisogno di un sindaco di “polso” e non solamente di una brava persona come è l’attuale sindaco Speranza. Lamezia deve crescere e insieme a tutto il mio partito, coeso e compatto sulla miacandidatura,risolleveremole sorti di questa città». Alla manifestazione, c’erano tutti i dirigenti regionali e locali del partito. Da Wanda Ferro a Luigi Muraca, da Michele Traversa a Pino Galati. E ancora, Antonio Gentile,

Ida D'Ippolito

GiacomoMancini,MaurizioVento. Il lancio della candidatura di Ida D’Ippolito, ha rappresentato inoltre la prima uscita ufficiale del candidato del Pdl alla presidenza della Regione, Giuseppe Scopelliti. Il sindaco di Reggio non ha esitato a lanciare estrali contro l’attuale governatore Loiero, «incapace di sanare la sanità in cinque anni e oggi soddisfatto del mancato commissariamento». Scopelliti si è detto convinto del successo alle Regionali e della vittoria a Lamezia Terme di Ida D’Ippolito.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Catanzaro, donna si getta dal viadotto: trovata ancora viva CATANZARO - Una donna di 43 anni che si è gettata venerdì mattina dal viadotto Morandi, a Catanzaro, è stata ritrovata ieri, dopo oltre 24 ore di ricerche, ancora viva dopo avere trascorso una nottata al freddo e sotto una pioggia insistente. A dare l’allarme era stato venerdì mattina il marito che ha telefonato in questura segnalando che la donna, dopo un litigio avvenuto nella notte, se ne

era andata di casa senza dare più notizie. L’uomo ha anche riferito di temere che la moglie volesse uccidersi. Le ricerche avviate dalla polizia e dai vigili del fuoco sotto il viadotto, alto nella mezzeria 110 metri, non avevano dato esito. Gli agenti hanno quindi deciso di visionare le registrazioni delle telecamere poste lungo il viadotto ed hanno visto che la donna ha tentato inutilmente di

scavalcare la rete metallica posta ai lati, senza riuscirvi. Altre immagini hanno poi mostrato la donna spostarsi su una bretella del viadotto che conduce in città, salire sulla recinzione e gettarsi nel vuoto in un punto, però, in cui il salto è molto inferiore a quellodel centro del ponte. Le ricerche sono state concentrate nella zona e ieri la donna e stata ritrovata.

Operazione dei carabinieri in pieno centro. Dopo alcune segnalazioni l’irruzione degli uomini dell’Arma in un appartamento di via Giulia

E ora anche un cinese arrestato per sfruttamento della prostituzione REGGIO CALABRIA - Operazione contro la prostituzione a Reggio Calabria. I carabinieri hanno tratto in arresto il cinese YunbinHong per favoreggiamento della prostituzione. Alcune segnalazioni dei residenti di via Aschenez, giunte nei giorni precedenti ai carabinieri del Norm della Compagnia, si sono rivelate fondate. Ai militari, che avevano avuto già modo di notare anomale frequentazioni in un appartamento di via Giulia, è bastato poco per capire che dietro una facciata di apparente rispettabilità in quell’appartamento del centro cittadino si trovasse una vera e propria casa d’appuntamento. Nella serata di venerdì durante un nuovo servizio di osservazione i carabinieri hanno notato un cittadino cinese - già visto aggirarsi altre volte in quello stesso stabile e successivamente identificato nel quarantaquattrenne cinese - che, con atteggiamento circospetto, entrava nell’appartamento di via Giulia. Poco dopo, veniva notato entrare nello stabile un altro uomo di giovane età che parlava al cellulare e si muoveva

con esitazione come se il suo interlocutoreloindirizzassesudove andare. Terminatala telefonata,il ragazzo si decideva ad introdursi nell’appartamento dove poco prima era entrato il cinese rimanendovi per circa un quarto d’ora. Alla sua uscita veniva bloccato dai carabinieri a cui confermava immediatamente di essersi recato lì per consumare una prestazione sessuale a pagamento. A quel punto, i militari facevano irruzione nell’appartamento - suddiviso in diverse stanze da letto ciascuna arredata in modo accogliente e con luci soffuse - ove riscontravano la presenza di due giovani donne cinesi in abiti succinti sorprese dall’intervento degli operanti. Nell’immediatezza,gli operanti non trovavano l’uomo cinese visto entrare poco prima. Lo stesso, tuttavia, dopo pochi istanti, veniva sorpreso nascosto sotto il letto della sua camera dove, a seguito di perquisizione, veniva rinvenuta somma di denaro di circa 1000 euro in banconote di piccolo taglio - riconducibile al corrispettivo pagato dai clienti per le presta-

zioni sessualiricevute- unitamente ad un considerevole numero di preservativi e articoli erotici vari. Nonostante le reticenze dell’uomo - regolare sul territorio italiano e titolare di partita Iva poiché commerciante ambulante da diversi anni - accertate inconfutabilmente le responsabilità a suo carico, in ordine al favoreggiamento della prostituzione delle due connazionali - l’uomo veniva dichiarato in stato di arresto e, su disposizione del sostituto procuratorediturnoassociatopresso il carcere di San Pietro. La casa d’appuntamento,affittata dal cinese con regolare contratto da un cittadino italiano, veniva sottoposta a sequestro. Le due ragazze cinesi, irregolari sul territorioitaliano,venivanosottoposte agli accertamenti di rito per la procedura di espulsione. Questa attività si inquadra in un più ampio contesto di servizi operativi dispostidal Comando provinciale di Reggio Calabria volti alla repressione del fenomeno del favoreggiamento e dello sfruttamento della prostituzione.

Why Not, Mastella ora vuole essere risarcito De Magistris: «L’ex ministro è sempre comico!» CATANZARO - Clemente Mastella ha dato mandato ai suoi legali di agire in tutte le sedi giudiziarie, nazionali ed europee, sia in sede civile che penale, per il risarcimento «dei gravissimi danni subiti in ragione dell’operato dell’ex Pm di Catanzaro Luigi de Magistris a seguito dell’inchiesta giudiziaria Why Not». Si è infatti accertato - spiega il comunicato del segretario dell’Udeur - che, nell’inchiesta Why Not, «mancavano completamente le condizioni dell’avvio dell’indagine penale avviata dall’ex Pm de Magistris procurando al segretario politico dell’Udeur e al suo partito ingenti danni materiali, morali e all’immagine». E la replica dell’ex Pm non si è fatta attendere. «Mastella è sempre comico. Comunque, non intendo com-

mentare la sua richiesta perché appanna la mia immagine». Così Luigi De Magistris, a margine della presentazione del suo libro “Giustizia e Potere”, risponde a chi gli ha chiesto un commento sulla richiesta da parte dell’ex ministro della Giustizia, Clemente Mastella, di risarcimentodanni di 10 milioni di euro per i danni subiti nell’ambito dell’inchiesta Why Not.

Il regista tedesco riceve sul set la visita di Francesco Zinnato

Cinema, Wenders sta ultimando “Il Volo” CIAK A RIACE Il presidente di Calabria Film Commission plaude al ritorno nella nostra regione del Maestro

CATANZARO - Il presidente della Fondazione Calabria Film Commission, Francesco Zinnato, ha fatto visita sul set di Riace alla troupe guidata da Wim Wenders che sta girando le ultime scene del docufilm in 3D dal titolo “Il Volo” e che, è scritto in una nota, «grazie all’impegno culturale e politico del presidente Loiero, ha consentito alla Calabria di assumere una posizione di grande prestigio a livello internazionale sulle problematiche dell’accoglienza». Zinnato ha colto l’occasione per ringraziare il maestro «per l’impegnoprofuso per accreditare sul piano internazionale l’immagine della Calabria come

Wim Wenders

terra di accoglienza. Di grande rilievo - ha proseguito - è il suo impegno culturale e sociale per la realizzazione di un’opera artistica che lo vede addirittura impegnato direttamente come interprete, e che si è potuta concretiz-

zare forzando il suo nutrito calendario professionale. Da non sottovalutare, inoltre, la circostanza che Wenders torna in Calabria per completare la sua opera, senza ricevere alcun compenso professionale, nella città di Riace teatro della vicenda trattata nel film. Speriamo che l’esempio di Riace induca a riflettere gli italiani per recuperare le tradizioni di un paese di grande civiltà che ha avuto un notevole sviluppo culturale grazie anche alla sagace politica dell’accoglienza che ha consentito a grandi uomini di cultura e di artisti di fondare in Calabria le loro scuole». r.c.

“Davvero un grande impegno. E ora speriamo che si possano recuperare le tradizioni di un paese di grande civiltà e accoglienza”


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TRASPORTI, ENTI LOCALI di Nelida Armora CATANZARO - La Sacal, società di gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme, ha acquisito le attività di handling di Alitalia sullo scalo e il personale che sarà adesso a pieno titolo inserito nel proprio organico. «Analogo contratto - è scritto in una nota della Sacal - hanno firmato le società di gestione di Palermo e Napoli, ritenute da Alitalia, insieme a Sacal, in possesso di tutte le garanzie requisiti di solidità economico-finanziaria,nonchédi ottimale organizzazione, richiesti appuntoper il buon esitodell’operazione di cessione». Il presidente della Sacal, Eugenio Ripepe, ha evidenziato che «sono davvero lieto di aver firmato questa stipula. Si tratta di una grande e sincera soddisfazione,emi pare per più motivi. Innanzitutto, perché accresce ulteriormente il prestigio di Sacal, che diviene di fatto uni-

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Nuovo segnale positivo per lo scalo di Lamezia Terme con un deciso aumento di passeggeri

Attività handling a Sacal Chizzoniti critica la Sogas

co handler dello scalo. Poi perché aumenta il valore economico aziendale. Poi, ancora, perché porta in organico a Sacal nuove professionalitàche vantanolunga e qualificata esperienza, arricchendolastrutturadell’azienda,e in più aggiungendo nuovo know how». «Infine, perché penso - prosegue Ripepe - che un’integrazione tra personale Sacal e personale Alitalia non possa che arrecare nuovi stimoli e nuovi benefici. Poi perché queste competenze

ed esperienze professionali maturate sul campo possono tornare concretamente utili allo scalo e al suo immediato e futuro sviluppo, anche per assicurare la crescita di altri e nuovi settori e servizi di cui lo scalo deve necessariamentedotarsiperassicuraresemprenuova e pienaconcorrenzialitàe competitività». Di questione aeroportuale si parla anche a Reggio Calabria. «Questa Presidenza del consiglio comunale, esponente istituzionale dell’Ente Comune di

Reggio Calabria comproprietario della Sogas S.p.a., rivendica il diritto dovere di vigilare, censurare, stigmatizzare la gestione della Sogas indipendentemente dal gradimento riservato da chi bene farebbe a cominciare a preoccuparsi dell’eventuale estensione dell’azione di responsabilità all’attualegestioneaquestopunto quanto mai opportuna vista la perdurante produzione di debiti». Lo afferma il presidente del consiglio comunale di Reggio Calabria, Aurelio Chizzoniti. «Fra l’altro - aggiunge - non va sottaciuta la pretesa di zittire gli esponenti degli Enti comproprietari e fra questi anche il dott. Lucio Dattola Presidente della Camera di Commercio come se qualcuno avesse vinto un concorso dimenticando invece di essere un subalterno ed un dipendentedella proprietàche lo retribuisce lautamente con soldi dei contribuenti. Ai quali andrebbe doverosamente spiegata la ratio ispiratrice del quantomeno inopportuno tentativo di aumentarsigli stipendi e di procedere a nuove assunzioni dopo aver messo alla porta i malcapita-

Riflettori sugli aeroporti di Lamezia Terme e Reggio Calabria. Lo scalo della piana conquista nuovi traguardi ti di Consulta e ridotto alla fame quelli dell’Omega che non li percepiscono da diversi mesi. A fronte di questa situazione l’aumento delle competenze dei vertici Sogas diventa una incredibile priorità difesa ultra vires nel corso dell’ultima assemblea dei soci quando qualcuno ha urlato in facciaall’esterrefattorappresentante della Camera di Commercio che opponeva un convinto, documentato e civile dissenso: venga lei a lavorare gratis».

La cultura del ricordo Accettazione telefono

In occasione dell’Anniversario della morte della Signora ANNA FIORENTINO una messa in suffragio sarà celebrata domenica 20 dicembre alle ore 12.00 nella Chiesa di San Giovanni a Catanzaro. In occasione del primo anniversario della morte del Signor LUIGI CICIARELLO sarà celebrata una santa messa in suffragio lunedì 21 dicembre ore 17.30 nel Duomo di Catanzaro. In occasione del primo anniversario della morte del Signor ARISTIDE FARAGO’ sarà celebrata una santa messa in suffragio lunedì 21 dicembre alle ore 18.00 nella Chiesa del Conventino di Sant’Antonio a San Lonardo, Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte del Signor FEDERICO CAMPAGNA sarà celebrata una santa messa in

0961 996.802

suffragio lunedì 21 dicembre alle ore 16.30 nella Chiesa di San Giuseppe a Pianocasa, Catanzaro.

ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00

In occasione dell’anniversario della morte del Signora LINA RIZZICA sarà celebrata una santa messa in suffragio lunedì 21 dicembre alle ore 17.30 nella Chiesa di Santa Croce a Pontepiccolo, Catanzaro. In occasione del trigesmo della morte del Signor GIOVANNI NUNNARI sarà celebrata una santa messa in suffragio martedì 22 dicembre alle ore 18.00 nella Chiesa di San Pio X a Catanzaro. In occasione del trigesmo della morte del Signor GIOVANNI LONGO sarà celebrata una santa messa in suffragio mercoledì 23 dicembre alle ore 17.30 nella Chiesa di Santa Croce a Pontepiccolo, in Catanzaro.

NECROLOGIE-PARTECIPAZIONI-TRIGESIMI-ANNIVERSARI

La cultura del ricordo L’avvocato Mario Casalinuovo, presidente onorario della Camera penale "Alfredo Cantafora" di Catanzaro, partecipa con profondo dolore al lutto della famiglia per la scomparsa dell’ AVV. NINO GIMIGLIANO che fu penalista di grande prestigio, per lunghi anni presidente dell’Ordine professionale presso la Corte di appello, tra i fondatori della Camera penale provinciale, scrittore e poeta, mio Amico fraterno di una vita. Catanzaro, 14 dicembre 2009

Sarà celebrata una Messa in suffragio martedì 15 dicembre alle ore 17,30 nella chiesa S. Croce rione Pontepiccolo a Catanzaro In occasione del trigesimo della morte della Signora VITTORIA TRIPODI Sarà celebrata una Messa in suffragio martedì 15 dicembre alle 17,30 nella chiesa S.S. Salvatore rione de Filippis (Catanzaro). In occasione del trigesimo della morte del Signor PASQUALE GIAMPA’



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LAVORO E SINDACATI Uil, Sulpm, Rsu: confusione nell’amministrazione Speranza LAMEZIA TERME - L’assemblea del personale comunale indetta da Uil-Fpl- Diccap,Sulpm e Rsu, alla presenza del Sindaco Gianni Speranza e dell’Assessore Antonio Palmieri, è stata molto partecipata con interventi e domande. Il dibattito si è incentrato sull’approvazionedelle Delibere di Giunta nn. 553 e 554 riguardanti la determinazione della nuova dotazione organica e il piano

triennale delle assunzioni.La Uil-Fpl, il Sulpm e la Rsu hanno contestato «le affermazioni di Tonino Meliti e Tommaso Alessio della Cigl-Fp entrambi invitati ma assenti all’assemblea». Dopo l’intervento dell’assessore Palmieri, l’assemblea ha approvato all’unanimità una lettera aperta ai cittadini ed ai lavoratori e ha chiesto una tavola rotonda.

A Lamezia il congresso del sindacato dove si è discusso di un nuova società Incisivi gli interventi del segretario nazionale Boco e di quello regionale Fulciniti

Uiltucs: «Per uscire dalla crisi Rilanciare la cultura del lavoro» di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - "La Uiltucs Calabria per il recupero della cultura del lavoro" è stato il tema del IX congresso regionale Uiltucs Calabria svoltosi a Lamezia Terme. Lo scopo dell’incontro è stato quello di richiamare all’attenzioneuna problematicaattualesu cui si sono confrontati i vertici delle categorie sindacali. «Per uscire dalla crisi è necessario rilanciare un modello di società basato su una cultura del lavoro, sapendo che abbiamo vissuto un mondo che non è più replicabile e che dai soldi non nascono più i soldi» ha detto il segretario nazionale Uiltucs Brunetto Boco. «La crisi - ha proseguito - incide nel nostro modo di vivere, bisogna creare una nuova società e per farlo è necessario concentrarsi su temi come la riforma della spesa pubblica: bisogna spostare risorse verso l’economia. Il nostro

Pagamenti stipendi Valle Crati, Perugini: «Grazie alla Bcc Mediocrati» di C.M. COSENZA- «Esprimo il mio più vivo apprezzamento e formulo un caloroso ringraziamento alla Banca di Credito Cooperativo Mediocrati, al suo Presidente Nicola Paldino e all’intera struttura per la grande disponibilità manifestata nel permettere che le

va relazione di Caterina Fulciniti Segretario regionale Uiltucs Calabria. «I nostri lavoratori - ha dichiarato - non hanno certezza del salario e regolarmente non vengonoretribuiti.Guardandoalla realtà dei nostri settori dobbiamo constatare che, sia le multinazionali che i grandi gruppi, hanno ormai invaso il nostro mercato, cambiando modelli contrattualie peggiorando le condizioni di vita e di lavoro degli addetti. Tutto è innalzato sull’altare della accumulazione di capitali, a ruolo non è quello di fare un partito di opposizione ma di dialogare e trattare con chi è al governo con responsabilità. Il primo impegno delle organizzazioni in Calabria deve essere rivolto al ripristino della legalità intesa come il rispetto della legge ma sopratutto dei diritti e il primo orizzonte di lotta deve essere portato avanti contro il lavoro nero». Argomenti condivisi e denunciati nell’incisi-

operazioni relative al pagamento degli stipendi ai dipendenti di Valle Crati Spa si svolgessero efficacementeed in tempirapidi».Lo ha affermato in una nota il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini. «Grazie ad un contatto diretto - ha aggiunto il sindaco - tra me e il Presidente Paldino, infatti, l’istituto di credito ha prontamente acconsentito a mettere la propria struttura al servizio dei territori, per venire incontro all’esigenza da me prospettata. Voglio sottolineare che la Bcc Mediocrati ha non solo aderito alla richiesta di supportare operativamente il liquidatore della società Valle Crati per il pagamento degli stipendi, ma ha addirittura disposto eccezionalmente l’apertura dei propri sportelli ieri e oggi al fine di garantire un celere svolgimento delle operazioni. La Bcc Mediocrati - ha proseguito Perugini - si conferma una banca capace di crescita e di innovazione, che è, al tempo stesso, a pieno titolo erede della grande tradizione delle Casse Rurali».

scapito di tutto il resto. Dobbiamo tutelare la dignità del lavoro e del lavoratore. La cosa che rigettiamo in maniera forte ed inequivocabile è la cattiva consuetudine di costringere un lavoratore a mettere a nudo le proprie necessità elemosinando il proprio salario rivendicando un diritto garantito da leggi universali ma quotidianamente calpestato e non tutelato. Io faccio appello alla classe imprenditoriale e politica sopratutto a quella che sarà eletta nelle prossime elezioni regionali».


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SANITA'

«Con il piano di rientro c’è davvero poco da gioire»

sce proprio cosa c’è da gioire. Abbiamo perso tre anni e quello che è successo e che sta succedendo è sotto gli occhi di tutti. Nessuno ha più fiducia nel sistema. Gli operatori (medici, infermieri, tecnici) non si sentono garantitie lavorano sempre in emergenza. I

di Francesco Pungitore CATANZARO - Ma che c’è da gioire? A chiederselo è il consigliere regionale Piero Aiello, autore di una lunga riflessione sull’adozione del piano di rientro concordato con il governo. «Gioire delle proprie disgrazie significa rasentare la follia - dichiara. - E’ paradossale enfatizzare da parte del centro sinistra una situazione definita da tutte le forze politiche dell’arco costituzionale gravissima come è quella della Sanità calabrese. Tutto ciò richiama alla mente quanto successe a Bassolino anni orsono, quando chiamòletelevisioniinCampania per annunciare che era stato approvato il rientro... Infatti, tale approvazione non è altro che la certificazione istituzionale del fallimento della politica sanitaria calabrese e di anni di fallimento gestionale che si stanno ripercuotendo sui cittadini calabresi sia in termini di aumento delle tasse e sia in termini di una qualitàscadentedierogazionedei servizi sanitari. Ancora una volta il centro sinistra mente sulla Sa-

nità. Sapendo di mentire. Già a far data dal novembre 2007 si parlava della necessitàdi pervenire ad un piano di rientro perché il sistemaera allo sfascio.Tutto venne evidenziato in modo molto forte non solo dall’opposizione di centro destra ma anche dal dipartimento Sanità che, con una nota precisa e puntuale (prot. 16425), significò che ogni mese di ritardo avrebbe messo sempre di più in ginocchio l’intero sistema sanitario calabrese. Ed oggi non si capi-

Piero Aiello

cittadini, a loro volta, non si fidano ed anche per piccole prestazioni vanno fuori regione. E qualcuno, oggi, ha pure il coraggio di dichiararsisoddisfatto.Ma c’è ancoraaltro.Ognisemplicedelibera che verrà adottata dovrà essere sottopostaallapreventivaautorizzazione del ministero della Salute e del Tesoro. Cioé la gestione è sotto tutela, non formale ma sicuramente sostanziale. E c’è chi gioisce. Ma c’è ancora di più che il popolo calabrese deve sapere.

Il consigliere regionale Piero Aiello analizza duramente lo stato di salute del comparto Sanità in Calabria Nell’assegnazione del riparto sanitario per il 2010, la nostra regione, ancora una volta per mancanza di vero potere contrattuale all’interno della conferenza Stato - Regioni (ovvero perché qualcuno,quando si discuteva di fondi, invece di assistere e lottare ha preferito andare a dormire) è stata violentemente penalizzata per due volte. La prima perché è una delle pochissime regioni (se non l’unica) a perdere risorse rispetto al 2009 (ben 15 milioni di euro in meno). La seconda (e più grave) perché la Calabria non ha partecipato alla spartizione dell’aumento che ha contraddistinto le erogazioni 2010 e che ammonta a circa l’1,39 per cento in più. Al danno la beffa. Alla fine la nostra terra ha goduto (si fa così per dire) di ben 62 milioni di euro in meno. La stessa cifra, guarda caso, dell’addizionale Irpef relativa al 2009 ed agli anni precedenti che grava come un macigno sulle famiglie calabresi. E c’è chi si permette di gioire».



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AGRICOLTURA E AMBIENTE

Discarica di Pianopoli I rischi dell’ampliamento

di C.M. LAMEZIA TERME - In occasione della pronuncia della regione, relativa alla richiesta di ampliamento della discarica di rifiuti speciali di Pianopoli, Algo Mas, Altra Lamezia, Casa della Legalità e della Cultura, Collettivo Studenti in Lotta, Amici di Beppe Grillo, Rua Sao Joao e Sinistra Critica ritengono utile informare «la popolazione sui reali

rischi di questa discarica.Occorre prima di tutto un breve excursus storico sulle vicende che hanno interessato la discarica di Pianopoli». «Nel 2001 - scrivono in una nota - è stata presentata la richiesta alla regione, la quale ha autorizzato nel marzo del 2004 la realizzazione di un impianto di smaltimento di rifiuti speciali affidato alla Ecoinerti srl. Nel 2005 i soci della Ecoinertisrl hanno venduto le proprie quote alla Ile srl., società controllata dalla Daneco

(che gestisce già a Lamezia Terme un impianto di compostaggio dei rifiuti solidi urbani), facente parte del Gruppo Unendo, colosso del ciclo di smaltimento dei rifiuti (urbani, speciali e pericolosi) in Italia. In pratica controllori e controllati saranno riconducibili allo stesso gruppo. Inoltre il sito prescelto risulta zona sismica di prima categoria con vincolo idrogeologico. Non dimentichiamo poi - proseguono - le vicende giudiziarie che hanno interessato la

«Il sito prescelto risulta zona sismica di prima categoria con vincolo idrogeologico. Non dimenticare le vicende giudiziarie» discarica, a partire dal sequestro ad opera del Corpo Forestale dello Stato nel 2005 e il processo ancora in corso. Alla discarica vanno aggiunte poi altre situazioni pericolose del nostro territorio, come la centrale Turbo- Gas da 800Mw sempre di Pianopoli, l’elettrodotto ad alto voltaggio Laino-Feroleto-Rizziconi, lo scempio dei parchi eolici sulle nostre montagne, le discariche e le cave abusive, le navi dei veleni, la differenziata che non decolla. Ieri siaomo stati - concludono - a Villa San Giovanni per la manifestazione nazionale contro il ponte sullo stretto, dopo la manifestazione di Amantea saremo nuovamente in strada per dire no ad un altro abuso sul nostro territorio. Dopo il forum dell’ambiente siamo stati nuovamente al fianco di tutte le realtà ambientaliste calabresi per la difesa del nostro territorio».

IN BREVE

Il progetto Terina che scommette sui giovani LAMEZIA TERME - E’ stato presentato a Lamezia Terme il progetto "Saperi ambientali: una scommessa sulle nuove generazioni" della fondazione Mediterranea Terina onlus. All’iniziativa ha partecipato, tra gli altri, l’assesore regionale all’Ambiente Silvio Greco. Il progetto si pone l’obiettivo di favorire la diffusione delle conoscenze, dei saperi ambientali in un’ottica filosofico-scientifica ed etica, potenziando i livelli di conoscenza con particolare riferimento al rapporto uomo/ambiente. L’incontro con la stampa è stata anche l’occasione per riflettere su quelle che sono le tematiche ambientali rese più attuali in questi giorni dai lavori di Copenaghen. Gli interventi, infatti, sono partiti da una considerazione comune: «Secondo la convenzione di Rio sottoscritta da 170 Paesi, i termini biodiversità e sviluppo sostenibile indicano la varietà di forme di vita in tutte le sue manifestazioni ed un uso sostenibile delle risorse biologiche che assicuri un miglioramento della qualità della vita nei limiti consentiti dall’ambiente. La maggiore difficoltà dello sviluppo sostenibile è integrare tre aspetti: economico, ambientale ed etico».



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Domenica 20 Dicembre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 169/95 R.G.E. ORDINA procedersi alla vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Quota ideale di 1/3 della proprietà di appartamento in Catanzaro, in catasto al fg. 27 part. 222 sub 7. Prezzo base d’asta euro 9.793,50 L’immobile venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 10 febbraio 2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.136/1998 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico:Quota pari a 1/2 di unità immobiliare destinata a civile abitazione sita in Santa Maria di Catanzaro alla via Conti Falluc n.62/f, composta da piano terra rialzato con ingresso, soggiorno, salone, cucina, due studi, due bagni, camera, ripostiglio, terrazzo scoperto, al primo piano da quattro camere, lavanderia, tre bagni, due balconi, al sottotetto da un locale con servizio e terrazzo scoperto, mq.458,69, oltre balconi e spazio esterno di mq.2000, in catasto al foglio 73 particella 321 - prezzo base euro 137,177,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 17/02/2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.136/1998” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Rivista “Aste” Catanzaro, 13 novembre 2009 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 60/05 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis ... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: appartamento in corso di costruzione posto al piano primo individuato catastalmente al foglio 5 del Comune di Vallefiorita particella 1101; Prezzo Euro 44.500,00 Lotto 2: appartamento posto al piano terra individuato catastalmente al foglio 5, del Comune di Vallefiorita, Via V. Bellini n. 23, p.lle 277 e 803 sub. 3 Prezzo Euro euro 112.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria,

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 60/05 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 16.02.2010, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 17.02.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “ Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius .it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Il Giudice °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 14/03 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis ... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1 : quota pari a 1/3 di terreno agricolo sito in Badolato mq. 4750, in catasto al foglio 15, p.lle 168. Prezzo Euro euro 1.035,94 Lotto 2: quota pari a 1/3 di terreno agricolo sito in Badolato mq. 1500, in catasto al foglio 15, p.lla 169 Prezzo Euro 478,13 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 14/03 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 16.02.2010, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 17.02.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 300,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “ Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius .it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.9/1987 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 - Appartamento in Catanzaro alla via M. Torcia n.6 in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 10 - prezzo base euro 149.625,00. Lotto n.2 - Sottotetto in Catanzaro via M. Torcia in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 20 - prezzo base euro 4.810,00 Lotto n.3 - Terreno in Settingiano località Vinci e Macchia in catasto al foglio 4 particelle 548, 550, 565, 567, 261, 319 e 114 - prezzo base euro 251.607,00. Lotto n.4 - Terreno in Settingiano località Riato in catasto al foglio 2 particelle 199, 200, 201, 202, 203, 208, 210, 230, 235, 211 - prezzo base euro 80.579,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 10/2/2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.9/1987” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 5.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi

A CURA DELLA

MEDIATAG

ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 3 dicembre 2009 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 41/93 R.E. Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE RENDE NOTO che con ordinanza del 25.11.2009 ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Lotto uno - “fabbricato per civile abitazione in Conflenti, località Stranges di S. Mazzeo, lungo la strada comunale denominata Costa, con annesso terreno circostante avente una superficie di mq. 1.850 circa; il fabbricato è disposto su due piani: al piano seminterrato si trova la cucina, la sala da pranzo ed il soggiorno, per una superficie netta di mq. 51 circa; al primo piano si trovano tre stanze ed un bagno, per una superficie netta di mq. 51 circa, oltre a mq. 11 circa di balconi; il fabbricato è riportato in NCEU del predetto Comune, foglio 31, p.lla 171 sub 1, cat. A/3, classe 2∞, vani 4,5; il terreno annesso è riportato al foglio 31, p.lla 90; il fabbricato non presenta difformità urbanistiche”; Lotto due - “piccoli appezzamenti di terreno in agro di Conflenti, complessivamente estesi mq. 1.720 circa di natura seminativa irrigua, attualmente incolti, riportati in NCT del predetto Comune al foglio 29, p.lla 21 di mq. 550, p.lla 167 di mq. 100 e p.lla 168 di mq. 60; foglio 31, p.lla 163 di mq. 680 e p.lla 165 di mq. 330” FISSA La vendita con l’incanto per il 17.02.2010 ore 12.00 al prezzo d’asta così determinato: euro 24.000,00 per il lotto n. 1; euro 1.050,00 per il lotto n. 2. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita dovrà presentare nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovrà essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione del 10 % del prezzo base d’asta, quindi euro 2.400,00 per il lotto 1 ed euro 105,00 per il lotto 2 e le spese in ragione del 20% del prezzo base d’asta e quindi euro 4.800,00 per il lotto 1 ed euro 210,00 per il lotto 2. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d’asta, quindi euro 1.200,00 per il lotto n. 1 ed euro 52,50 per il lotto n. 2. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato a “Poste Italiane S.p.A.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 09.12.2009 IL CANCELLIERE (C/1) F.to Bruna Bernardi

Per informazioni 0961 996802

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TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 141/96 promossa da : BANCA NAZIONALE DELLAVORO SPA) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 6/5/2005, notificata in data 25/05/2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 12 GENNAIO 2010 alle ore 11,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO IN LOTTI SEPARATI E CON RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) l’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) L’aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata, nonchè l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria”, nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it;. IMMOBILI IN VENDITA LOTTO N.1 PER UNA QUOTA PARI A 1/2 DELL’INTERA PROPRIETA’ Nel Comune Amministrativo e Censuario di Santa Maria del Cedro - Località Marcellina, Via B. Telesio, 53 : 1) appartamento di circa mq. 95, al piano primo sito in edificio di quattro piani complessivi, composto da ingresso, sala, cucina, WC, due camere da letto e corridoio; confinante con interno 7, vano scale e area condominiale; 2) cantina di pertinenza dell’appartamento sita al piano seminterrato accessibile dal vano scala nonchè dalla corte condominiale; confinante con cantinale n. 8, area condominiale e corridoio di accesso alle cantine. Riportati in Catasto rispettivamente al Foglio di mappa n. 5, particella n. 430 sub.5, Via Marcellina, piano primo, int. 5, Categoria A/3 classe 2, consistenza vani 5, rendita euro. 438,99 ed al foglio di mappa 5 p.lla 430 sub 23, Via Marcellina piano S1, Cat. C/2, Classe U, consistenza mq. 15, rendita euro 80,57. PREZZO BASE D’ASTA EURO 17.493,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO N. 2 PER UNA QUOTA PARI A 1/2 DELL’INTERA PROPRIETA’ Nel Comune Amministrativo e Censuario di Santa Maria del Cedro - Località Marcellina, Via Carlo Carrà, terreno di mq. 1340 catastali (ricadente in zona RB1 (completamento) del P.R.G.) con entrostante fabbricato che si sviluppa su quattro livelli complessivi, con annessa area condominiale (di circa mq. 650) adibita a parcheggio. Precisamente: - piano terreno: composto di alcuni locali usati come magazzino nonchè di una appendice costruita in aderenza allo stabile (superficie lorda mq.425); - piano primo: planimetricamente simile al piano inferiore (superficie lorda mq.403 e terrazzi mq. 75);- piano


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Domenica 20 Dicembre 2009 secondo : suddiviso in due unità immobiliari di cui una allo stato rustico (superficie lorda mq.403 e terrazzi mq. 75); - piano terzo: diviso in tre subalterni (superficie lorda mqu. 384 e terrazzi mq.95). Confinante sui quattro lati con l’area di corte condominiale. Il fabbricato non risulta censito in Catasto, mentre il terreno su cui lo stesso insiste è censito in Catasto terreni del Comune di Grisolia : Foglio 1 p.lla 268, Ha 00.11.70 , uliveto, classe 2, R.D. euro4,53, R.A. euro 1,21; Foglio 1,p.lla 874, Ha 00.01.70, seminativo arborato, classe 1 R.D. euro0,79, R.A. euro 0,18. PREZZO BASE D’ASTA EURO 123.429,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, dalla perizia in atti risulta: - quanto al lotto 1: che le unità immobiliari facenti parte del compendio immobiliare sono state edificate in forza di concessione edilizia rilasciata in data 20/03/1978, i lavori risultano ultimati ed il fabbricato è dotato di certificato di agibilità rilasciato in data 02/09/1980. Sono state riscontrate lievi difformità rispetto allo stato di progetto sebbene la planimetria catastale risulti congruente con lo stato di fatto; quanto al lotto 2: che i lavori di realizzazione del fabbricato sono stati iniziati in forza di concessione edilizia n. 56/77 rilasciata in data 22/09/1977 dal Sindaco di Santa Maria del Cedro. Rispetto al progetto sono state riscontrate difformità diffuse e generalizzate per buona parte del fabbricato, ritenute sanabili secondo la vigente normativa in materia di condono. Pertanto, l’aggiudicatario , ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e dell’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. I beni costituenti il lotto n. 1 risultano occupati dal debitore esecutato; i beni di cui al lotto n. 2 risultano occupati da terzi che vi risiedono stabilmente, ad eccezione del piano terreno (inoccupato) e di metà del terzo piano (ancora allo stato rustico). Tutti gli immobili pignorati ricadono in zona vincolata ai sensi della legge 1497/1939 e non risultano gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione. Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dell’Ing. Vincenzo Siecola, che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/8176087561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il notaio ; delle eventuali visite il notaio darà comunicazione alla cancelleria. Diamante lì 30 novembre 2009 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 327/96 promossa da : CARICAL S.P.A IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 22 ottobre 2005 e notificata in pari data RENDE NOTO CHE A) Il giorno 12 GENNAIO 2010 alle ore 10,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN LOTTI SEPARATI, CON ULTERIORE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicata-

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

rio provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) Il credito azionato dall’Istituto Bancario procedente è un credito fondiario, sicchè, ai sensi dell’art. 41 comma 5 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del Giudice dell’Esecuzione, nel contratto di finanziamento fondiario, purchè entro quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva (venticinque giorni dall’incanto) paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; l’aggiudicatario definitivo che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare, a norma dell’art. 41 5∞ della citata legge, nel contratto di finanziamento, dovrà: a) versare direttamente all’Istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni venti dalla data in cui l’aggiudicazione diviene definitiva,la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. A tal fine l’Istituto Bancario dovrà far pervenire presso lo studio del Notaio delegato entro cinque giorni dall’aggiudicazione definitiva (quindici giorni dall’incanto) la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonchè, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. b) depositare nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva presso il Notaio delegato l’eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario, dedotta la cauzione già versata, nonchè l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. c) depositare, altresì, nel predetto termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva attestazione-quietanza dell'importo versato all'istituto di credito. G) E’ data la possibilità, per i partecipanti all’asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, fililale di Paola (Direzione di Reggio CalabriaSettore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo vico S. Anna,89131 Reggio Calabria , tel. 0965-353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento , Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria”, nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA I LOTTO Nel Comune di DIAMANTE (CS): negozio sito alla Via Botticelli n.2 posto al piano primo di un fabbricato a più piani , composto da un locale della superficie utile complessiva di mq. 40,66 oltre mq. 7,50 di portico antistante al negozio e mq. 40,15 di corte esterna .Censito nel N.C.E.U intestato ad uno dei condebitori esecutati, foglio 10, particella n. 227 sub 49, cat. C/2 classe 2 consistenza 35 mq. Rendita euro 108,46. In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, risulta che il fabbricato in cui insiste l'immobile pignorato è stato costruito in base a Licenza per Esecuzione Lavori Edili Pratica n. 39, prot. N. 233 del 29.07.1976 rilasciata dal Sindaco di Diamante l’ 8 giugno 1976 e successiva variante planimetrica regolarmente autorizzata con Concessione per eseguire attività edilizia o di trasformazione urbanistica n. 27, prot. N. 2197 del 30/08/1979 ed ulteriore concessione n. 15 prot. 1984 del 12/03/1987. PREZZO BASE D’ASTA EURO 37.117,12 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 II LOTTO 1)Nel Comune di Belvedere Marittimo (frazione Marina) (CS) : fabbricato in via Pitagora ai nn.3 (piano seminterrato),11(PianoT), 5 (Piano I∞) così composto: piano seminterrato (locali deposito e cella frigo). Identificato in Catasto con due subalterni e precisamente: foglio n.29, p.lla 391 sub.3. , Z.C. 2, Cat. C/2; cl. U, cons. 35, rendita euro 108,46; foglio 29 p.lla 391 sub 4 Z.C. 2, cat. C/2, cl. U cons. 35, rendita Euro 108,48; ma di fatto trattasi di locale unificato con una superficie utile di mq. 61,50. Piano Terra: appartamento per civile abitazione composto da 5 vani ed accessori. Superfice utile mq. 132,40 oltre a mq 11,44 relativa a due balconi. Identificato in Catasto al foglio 29, p.lla 391 sub 1, Z.C. 2, Cat. A/2, cl. 4, cons. vani 6,5, rendita Euro 386,05 ; Piano Primo Mansarda (appartamento per civile abitazione) composto da cinque vani ed accessori della superficie utile di mq. 134,08 oltre a mq. 16,61 relativi a n. 3 balconi; Identificato in Catasto al foglio 29, p.lla 391 sub 2, Z.C. 2, Cat. A/2, cl. 4, cons. vani 6,5, rendita Euro 386,05; Corte comune ai sub 1,2,3 e 4 della superficie complessiva di mq.1100, identificata in Catasto a foglio 29 p.lla 391 sub.5, area urbana, mq. 1.100. In relazione alla legge n.47/85 e successive integrazioni e modificazioni, dagli atti risulta che l’intero fabbricato è stato costruito con Licenza Edilizia prot. N. 8106 rilasciata dal Sindaco del Comune di Belvedere in data 4 ottobre 1975 e che è stata presentata domanda di condono edilizio Prot. N. 174 del 15/01/87 n. progressivo 0746082104 con il pagamento della prima rata dell’oblazione prevista. Pertanto, si avvisa l’aggiudicatario che, ricorrendone i presupposti , potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente

A CURA DELLA

MEDIATAG

T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.380 ed art. 40 VI della citata legge 47/85. 2)Terreni nel Comune di Belvedere siti lungo la Via Pitagora, derivanti dal frazionamento della particella originaria n. 540 ed aventi una superficie complessiva di mq. 660,00. Identificati nel Catasto Terreni del medesimo Comune con i seguenti dati. Foglio 29, p.lla 556, seminativo irriguo, classe 3, superficie ha 0.04.50, R.d. euro 1.28, R.a. euro 0,35; foglio 29, p.557, seminativo irriguo, classe 3 superficie ha.0.02.10, R.d euro 0,6, r.a. euro 0,16. Destinazione urbanistica: Zona G attrezzature urbane e comprensoriali. PREZZO BASE D’ASTA EURO 162.152,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 I beni pignorati sopra descritti risultano occupati e non gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione e sono sottoposti ai soli vincoli generali paesaggistico-ambientale. Essi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del Geom.Gianfranco De Luca che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 30 novembre 2009 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 14/92 promossa da : INTESA GESTIONE CREDITI SPA IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell'art.591 bis cpc, dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 26 ottobre 2005 e notificata in pari data RENDE NOTO CHE A) Il giorno 12 GENNAIO 2010 alle ore 11,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO IN LOTTI SEPARATI E CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D'ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l'incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l'indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d'asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. D) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell'art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall'aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell'incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell'art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l'aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) Il credito azionato dall'Istituto Bancario procedente è un credito fondiario, sicchè, ai sensi dell’art. 41 comma 5 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del Giudice dell'Esecuzione, nel contratto di finanziamento fondiario, purchè entro quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva (venticinque giorni dall'incanto) paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; l'aggiudicatario definitivo che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare, a norma dell'art. 41 5∞ della citata legge, nel contratto di finanziamento, dovrà: a) versare direttamente all’Istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni venti dalla data in cui l’aggiudicazione diviene definitiva ,la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. A tal fine l’Istituto di credito dovrà far pervenire, presso lo studio del notaio delegato, entro cinque giorni dall’aggiudicazione definitiva (quindici giorni dall’incanto) la nota di precisazione del suo credito, indicante la somma che dovrà essere versata dall’aggiudicatario, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese, nonchè, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; indicando, altresì, le modalità di versamento.

Per informazioni 0961 996802

b) depositare nel termine di giorni 30 dall'aggiudicazione definitiva presso il Notaio delegato l'eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario, dedotta la cauzione già versata, nonchè l’eventuale saldo delle spese di cui all'art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l'obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell'art. 587 cpc. c) depositare, altresì, nel predetto termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva, attestazione-quietanza dell’importo versato all’Istituto di credito. G) E' data la possibilità, per i partecipanti all'asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell'immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio CalabriaSettore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria , tel. 0965-353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento , Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. Altre banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’ABI (http:www3.abi.it/AsteImm/). H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell'art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all'albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria", nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA I LOTTO Nel Comune di TORTORA (CS) : Complesso turistico-alberghiero in Via Sirimarco,47, composto da n. 7 corpi di fabbrica, realizzati sui lati estremi dell'appezzamento di terreno su cui sorge l'intera struttura immobiliare e al centro del quale è ubicato un ampissimo spazio destinato a verde comune e ritrovo, con annesse piscine e piantumato con alberi di altro fusto. Nel corpo centrale, contraddistinto con il numero "1" sono situati i servizi comuni al complesso turistico (reception, sala ristorante, bar, cucina, camere albergo ecc.); con il numero "2" è indicato il corpo di fabbrica destinato a impianti tecnologici e servizi ed il residence con numerazione delle camere "600"; con il numero "3" è indicato il corpo di fabbrica destinato a residence e suddiviso in quatto lotti, con camere che vanno dalla numerazione "200" a quella "500"; con il numero "4" è indicato il corpo di fabbrica destinato a residence con numerazione delle camere " 100"; con il numero "5" è indicato il corpo di fabbrica destinato a magazzini; con il numero "6" è indicato il corpo di fabbrica destinato a deposito ed impianti; con il numero "7" è indicato il corpo di fabbrica ancora incompleto. Censito nel N.C.E.U alla partita catastale 1589, in ditta al debitore esecutato, foglio 47, particella n. 177, via Sirimarco 47, piano T-1-2-3-4-1/ST, z.c. 1, Cat. D/2, rendita euro 87.943,00 00. PREZZO BASE D'ASTA EURO 2.333.382,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 10.000,00 II LOTTO Nel Comune di Tortora(CS) : Complesso turistico destinato a discoteca all'aperto, in via Sirimarco, attualmente Via Aldo Moro, composto da una pista da ballo, un bar con forno per pizzeria, locale magazzino, un deposito e servizi. La struttura sorge su un unico lotto di terreno della superficie di mq. 3.090, recintato per il suo perimetro da un muro di cinta in muratura con due cancelli di ingresso. Riportato nel N.C.E:U del Comune di Tortora alla partita catastale n. 1588, in ditta al debitore esecutato, foglio 47, part. 105, via Sirimarco, piano T, Z.C. 1, Categ. D/8, rendita euro 2.059. Mentre il suolo su cui insiste la struttura è censito nel N.C.T. al foglio 47, p.lla 105 Ente Urbano. PREZZO BASE D'ASTA EURO 39.475,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 2000,00 In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, risulta - giusta attestato rilasciato dall'Ufficio Tecnico - Area Urbanistica del Comune di Tortora in data 22/02/2008 - che l'intero complesso immobiliare oggetto di vendita è stato realizzato in virtù delle seguenti autorizzazioni rilasciate dal medesimo Ente: 1) nulla osta per esecuzioni di lavori edili n 13/68 del 16/04/1968 e n. 52/70 del 22/12/1970; 2) assenso preliminare per la costruzione rilasciato il 24/6/71; 3) nulla osta per l'esecuzione di lavori edili n. 19/71 del 3/08/71, n.39/73 del 16/06/73, n.44/73, n. 45/73 e n. 46/73 del 13/07/73; 4) concessione per l'esecuzione di lavori edili n. 3767 del 14/06/1989 (pratica edilizia n. 53/89); 5) concessione edilizia gratuita n. 5678 del 27/7/94 (pratica edilizia n.67); 6) autorizzazione edilizia n. 66 (prot. N. 1958 U.T) del 25/07/2000; 7) licenza di agibilità rilasciata il 25 luglio 1973; I beni pignorati sopra descritti, costituenti l'intero complesso turistico- alberghiero sono gestiti da due diversi gestori e non risultano gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione Essi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dell'Ing. Francesco Cauteruccio che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti


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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Clima: la farsa dell’accordo senza cifre e senza punti Il presidente Obama spende parole di compiacimento ma per gli ambientalisti e i pragmatici è un fallimento totale

Carlo Bassi L’accordo sul clima tra i leader mondiali, tra cui il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, rimanda molte decisioni al 2010 e probabilmente non consentirà di raggiungere gli obiettivi sulla limitazione del riscaldamento globale. Obama ha parlato di «inizio di una nuova era di azione internazionale» ma molti altri leader hanno detto che l’accordo era "imperfetto", "insufficiente" o che al massimo sarebbe stato un "modesto successo" se tutti e 193 i Paesiloavesseroadottatoieri.Circa 185 Paesi hanno "preso nota" del testo. I problemi affrontati da Cina e Usa - i maggiori emettitori mon-

diali di gas a effetto serra - rimangono sulla strada di un accordo più stringente per il primo patto mondiale destinato a combattere il cambiamento climatico sin dal ProtocolloOnu di Kyoto del 1997. Con un passo avanti comunque importante, l’accordo comporta un aiuto da 100 miliardi di dollari per i Paesi in via di sviluppo dal 2020 e promuove l’uso delle foreste per assorbire l’anidride carbonica. I leader europei sono stati riluttanti dopo che Obama ha annunciato l’accordo con Cina, India, Sud Africa e Brasile. Un lato negativo è invece costituito dal fatto che l’accordo non è legalmente vincolante, una richiesta-chiave di molti Paesi in via di sviluppo. Il testo suggerisce invece una scadenza entro il 2010 per trasformare l’intesa in una base legale. L’accordo pone l’obiettivo dilimitarel’aumentodellatemperatura "sotto" i 2 gradi centigradi rispetto ai livelli preindustriali,

ma non istituisce misure specifiche per controllare il rispetto del limite. «Non è chiaramente all’altezza di quell’opinionepubblicamondiale si aspettava», ha detto Alden Meyer della Union of Concerned Scientists, l’Unione degli scienziati preoccupati. Uno studio dell’Onu trapelato nei

giorni scorsi indica che gli attuali impegni di tutte le nazioni porterebbero a un riscaldamento di 3 gradi, oltre quella che molti paesi considerano una soglia "pericolosa" per siccità, inondazioni, tempeste di sabbia e aumento del livello dei mari. Il riferimento, contenuto in precedenti bozze, di porre come

obiettivo il dimezzamento delle emissioni mondiali entro il 2050 sotto i livelli del 1990, per esempio, è sparito. La Cina e l’India ribadiscono che le nazioni ricche prima devono fissare obiettivi più stringentiper le proprie emissioni a effetto serra. E le nazioni sviluppate non sono riuscite a trovare una media per le riduzioni dei gas entro il 2020: molti scienziati dicono che servirebbero tagli del 25-40% sotto i livelli del 1990 entro il 2020 per evitare gli effetti più gravi del cambiamento climatico. Invece, tutti i Paesi dovranno presentare piani per combattere il riscaldamento globale entro la fine di gennaio 2010 al Segretariato Onu per il Cambiamento climatico.


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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Il capoluogo all’83mo posto, prima nella regione per qualità della vita nella classifica del Sole

Catanzaro è la Trieste di Calabria: la città di San Giusto è la prima d’Italia Carlo Bassi ROMA - Trieste, Belluno, Sondrio: è il trio che sale sul podio della Qualità della vita 2009, tradizionale indagine del Sole 24 Ore che mette a confronto le province italiane sul fronte del benessere, non solo economico: sei sono infatti le aree esplorate (attraverso 36 indicatori), dal reddito, al lavoro, dall’ambiente agli svaghi. In quest’edizione del dossier che sarà pubblicato integralmente lunedì 21 dicembre - a mettersi in evidenza sono i capoluoghi del nord est, come accadde in quella originaria realizzata nel 1990,

quando l’"oro" se lo aggiudicò a Belluno. Ultima della classifica (quest’anno per la prima volta realizzata su 107 province) si colloca Agrigento, che scende di sei gradini, preceduta da Napoli. Nella top ten, c’è una prevalenza di capoluoghi del nord (Trento, Aosta, prima lo scorso anno, Bolzano, Piacenza, Rimini) e del centro (Macerata che scala 14 posizioni, Grosseto, Siena), mentre le ultime posizioni vedono una prevalenza di province della Sicilia oltre che della Campania e dalla Puglia. Nella classifica la provincia di Catanzaro è la prima tra le calabresi risalendo di tre posi-

zioni ed attestandosi all’83mo posto con ampio margine di vantaggio su Palermo e Napoli che figurano in fondo alla classifica. Dopo Catanzaro, segue all’89mo posto la provincia di Cosenza, che cala di quattro posizioni. Al 90mo posto si trova Crotone, che cede di ben 16 posti. Migliora invece la situazione della provincia di Reggio Calabria, che passa dal 92mo posto del 2008 al 91mo di quest’anno. In fondo alla classifica si trova Vibo Valentia, che perde dieci posizioni e si attesta al 97mo posto. L’indagine sulla qualità della vita, che quest’anno è alla ventesima edizione, ha se-

Il Papa firma i decreti: Wojtyla sarà santo ma anche Pio XII: polemiche ROMA - Papa Benedetto XVI ha firmato ieri il decreto che riconosce le «virtù eroiche» di papa Wojtyla, ossia la sua santità spirituale. Perché possa essere ufficialmenteproclamato beato dalla Chiesa cattolica e portato agli onori degli altari manca l’accertamento ufficiale di un miracolo da attribuire alla sua intercessione. Tra le tante segnalazioni ricevute, la Congregazione per la Dottrina della fede ha scelto la guarigione prodigiosa e scientificamente inspiegabile di una suora francese afflitta dal Parkinson, la stessa malattia che portò alla morte Giovanni Paolo II il 2 aprile 2005. Ma Benedetto XVI ha firmato ieri anche il decreto delle virtù eroiche di Pio XII. Con la sua firma, papa Ratzinger ha così sbloccato la strada verso la beatificazione di papa Eugenio Pacelli, il cui pontificato è stato oggetto di perplessità e critiche, specie da parte di alcune organizzazioni ebraiche, a causa di presunti silenzi sulla Shoah.E secondo gli osservatori c’è da aspettarsi un mare di polemiche. Per quanto riguarda Wojtyla ora ci sarà da esaminare carte, referti, prove e

Benedetto XVI ha dato il via al processo: per Wojtyla sarà necessario confermare un miracolo. Ma per Pio XII si prevedono nuove polemiche storiche sulla Shoah e i silenzi contro-prove e dovrà essere consentito a medici e teologi di valutare con calma i dossier. Tuttavia , specie in Polonia, c’è chi non ha perso la speranza di vedere beatificato Wojtyla nella prossima primavera,in aprile o in maggio, in coincidenza con il quinto anniversario della morte. Dal Vaticano, più realisticamente, ipotizzano il prossimo autunno per la cerimonia che si svolgerà in ogni caso a Roma.Il processo di beatificazione del papa polacco ha goduto, nella prima fase , di una corsia preferenziale: di solito le cause di canonizzazione cominciano dopo almeno cinque anni dalla scomparsa del candidato-beato. Nel caso di Wojtyla, per una deroga sancita da Benedetto XVI, il processo, a livello

guito un percorso di analisi su 36 indicatori suddivisi in sei aree tematiche che alla fine hanno portato ad una superpagella. Le sei aree tematiche sono: tenore della vita, affari e lavoro, ordine pubblico, servizi e ambiente, popolazione e tempo libero. Ciascuna area comprende a sua volta una serie di sottoindicatori significativi; ad esempio, nel tenore di vita, i depositi in banca pro capite; nell’ordine pubblico i furti in casa; nella popolazione i laureati in rapporto ai giovani; nel tempo libero le sale cinematografiche. Per quanto riguarda il tenore di vita, la prima provincia calabrese è quella di Vibo Valentia che si attesta all’86mo posto (85 nel 2008). C’è poi Catanzaro al 92mo (82); Crotone al 95mo (90); Cosenza al 100mo (95) e Reggio Calabria 102mo(92). Per quanto riguarda Affari e lavoro, la prima provincia calabrese è quella di Reggio, che si attesta al 68mo posto (101 nel 2008); Crotone all’84mo (85); Cosenza al 96mo (87);Vibo Valentia al 101mo (89)

e Catanzaro al 106mo (95). Per l’ordinepubblicolaprimaprovincia in graduatoria è Crotone al 7mo posto (3 nel 2008); Catanzaro al 25mo (31); ViboValentia al 26mo; Cosenza al 33mo (27) ed infine Reggio Calabria al 39mo (35). In merito a servizi e ambiente, la provincia di Catanzaro è al 62mo posto (86 nel 2008); Reggio Calabria al 65mo (61); Cosenza al 71mo (38) e Vibo Valentia al 77mo (53). Nel macrosettore della popolazione la prima provincia calabrese è Catanzaro, al 55mo posto (35 nel 2008); Crotone 59mo (46); Cosenza al 75mo (41); Reggio Calabria all’81mo (48) ed infine Vibo Valentia al 91mo (86). Per quanto riguarda il tempo libero, la provincia di Catanzaro si attesta al 90mo posto (88 nel 2008); Cosenza al 95mo posto in modo invariato rispetto al 2008; Vibo Valentia al 101mo (99); Reggio Calabria al 102mo (89) ed infine Crotone al 106mo (98).

diocesano (ovvero a Roma e, parzialmente, a Cracovia), ha avuto inizio già nel maggio 2005 - appena un mese dopo la morte - per concludersi nel 2007. Due anni ci sono poi voluti alla Congregazione per le cause dei santi per esaminare la voluminosa «positio» di Giovanni Paolo II, ovvero tutti i documenti e le testimonianze relative alla sua vita e al suo pontificato di quasi 27 anni. Fino a formulare il decreto di «virtù eroiche», portato oggi alla firma di Benedetto XVI dal prefetto della Congregazione per i santi, mons. Angelo Amato.


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Stefano Cagol, Dissoluzione di luce, 2009

Fino al 15 gennaio al Tempio di Adriano la mostra delle opere di vincitori, artisti affermati e tutti i menzionati

Premio Terna alla seconda edizione quando l’energia illumina l’arte Giorgia Bernoni Oltre 3.500 partecipanti e un’elevata qualità delle opere sono la testimonianza del successo a cui è giuntoil PremioTerna 02, mentre la creatività degli artisti è sintomo dell’attenzione che c’è in Italia su temi rilevanti come l’ambiente, il futuro e l’energia. «Il Premio Terna - ha dichiarato l’amministratore delegato Flavio Cattaneo - conferma in questo secondo anno la volontà di essere un progetto integrato per la valorizzazione dell’arte contemporanea». "Energia : Umanità = Futuro : Ambiente. La proporzione per una nuova estetica" è stato il tema che ha guidato gli artisti per questa seconda edizione. Come ha sottolineato il curatore Gianluca Marziani: «Il bilancio è molto positivo. Lo scorso anno abbiamo seminato su molteplici piattaforme, aprendo strade di accreditamento che oggi stanno producendo risultati significativi. Il premio Terna è ormai una soli-

Pierluigi Cattaneo è protagonista di Strutture verso il cielo: un’antologica alla B>gallery Maria Luisa Prete

da presenza nel panorama nazionale anche per le molte soluzioni pratiche che abbiamo lanciato. Produzioni, borse di studio, mostre internazionali, collegamenti con musei e strutture pubbliche, editoria. Non siamo un semplice premio ma un progetto culturale. Idee e sviluppo pratico: questo è quanto stiamo realizzando con Terna da due anni. Resta ferma la volontà di non bloccare mai l’attività: il concorso, momento centrale dell’intero progetto, deve far partire una serie di conseguenze pratiche ad alto valore funzionale. Moltissimi autori hanno proposto opere di intensa affermazione del presente, forti di una memoria europea e di una percezione stabile del futuro». La curatrice Cristiana Collu commenta con soddisfazione la seconda edizione: «Il risultato del 2009 da una parte conferma le nostre aspettative, dall’altra aggiunge qualcosa che non ci aspettavamo: le opere hanno superato

La pittura si fa scultura e viceversa. I quadri rivelano dimensioni inedite mentre le creazioni plastiche palpitano di invenzioni e la tridimensionalitànon è mai scontata.È una produzione sorprendente quella del bresciano Pierluigi Cattaneo, l’artista protagonista dal 17 dicembre della mostra Strutture verso il cielo. Una vera a propria antologica che rende conto di un’attività ormai ventennale. Un percorso puntuale e capace di svelare soprattutto la recente svolta espressiva, frutto del lungo cammino di ricercafatto dall’artistanel corso degli anni. In particolare, Dal 2005 introduce nella scultura ulteriori materiali: paper, cartone, corde, nylon, acciaio e talvolta inserisce nell’arte plastica il colore della sua tavolozza pittorica, rendendo "altra" la realtà raffigurata.

Mauro Folci, Noia, 2009

Oltre 3.500 partecipanti e un’elevata qualità delle opere sono la testimonianza del grande successo dei questa iniziativa

in quantità e qualità quelle della scorsa edizione nonostante il tema proposto fosse più complesso del precedente. Nella scelta dei vincitori si è tenuto conto dell’eterogeneità linguistica, dell’eclettismo e della libertà espressiva degli artisti». Due le novità principali: la categoria Connectivity, dedicata agli

L’autore si è avvicinato, in modo graduale, a strutture e temi sempre meno evocativi, in cui le figure primarie hanno perso quasi consistenza, per approdarea forme labili. Il mondo che ci regala è costruito su pochi colori, sia nelle sculture che nelle tele. Tratti caratterizzati dall’essenzialità,dalcontrollodello spazio. Nei nuovi lavori Cattaneo le forme assumono il ruolo di ricordo, di rimando a qualcosa che non è scritto, ma continua a vivere nella memoria. Diventa urgente il bisogno stilistico di controllare la figura. Nel duplice cammino stilistico di Cattaneo, sono basilari tanto la struttura verticale - come progetto d’apertura verso un mondo "altro" - quanto la struttura orizzontale, da parete, a significareil limite dell’andare incontro proprio a questo "altro". Oltre la realtà,

questi lavori vivono in una dimensione sospesa nel tempo, grondano di emozioni mai urlate. Fino al 16 gennaio, B>Gallery, piazza di Santa Cecilia 13, Roma. Info: 0658334365; www.b-gallery.it.

Una delle opere di Cattaneo

artisti che operano stabilmente a New York, vinta da Francesco Simeti con l’opera Esercizio #2 e il premio speciale del comitato dei galleristi, in collaborazione con l’Associazione nazionale delle gallerie di arte moderna e contemporanea, presieduta da Massimo Di Carlo, assegnato all’opera Noia di Mauro Folci per la categoria Megawatt e a "Brainstorm", di Giulio Delvè, per la categoria Gigawatt. Alberto Garutti è il vincitore,con Temporali,della categoria Terawatt dedicata agli artisti già affermati, Simone Bergantini, con Work n. 77, ha vinto il primo premio della categoria Gigawatt, per artisti under 35, Stefano Gagol, con la sua opera fotografica "Dissoluzione di luce" ha vinto la categoria Megawatt, per artisti over 35. A Michele Manzini il Premio online con "Untitled(#87)" e a Dino Pedriali, per Miraggio, la menzione speciale della giuria. Sono ben cinquantasette gli artisti (tra vincitori, maestri dell’arte contemporanea italiani e menzionati nelle differenti categorie) esposti alla mostra che apre il 23 dicembre al Tempio di Adriano, piazza di Pietra, a Roma. La mostra, che rimane aperta fino al 15 gennaio 2010, è a ingresso gratuito. Orario: tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 20. Info: www.premioterna.com.

Nei nuovi lavori le forme hanno ruolo di ricordo di rimando a qualcosa che non è scritto


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Casa delle letterature, gli artisti rivisitano il tema della festività Gli spazi trasformati da opere inedite mentre poeti e narratori declamano le loro composizioni Claudia Quintieri Sei artisti, sei poeti e sei letterati parlano del Natale, festa religiosa ma ormai anche consumistica, in Natale Natale 2, evento in programma alla Casa delle letterature di Roma. Gli spazi all’interno del complesso dell’Oratorio dei Filippini del Borromini vengono trasformati dalle opere degli artisti mentre poeti e narratori declamano le loro composizioni inedite sul tema del Natale. Pensieri a volte contrastanti fra ironia, celebrazione e riflessioni vengono esplicitati e condivisi in un contesto di bellezza che pone a confronto classico e contemporaneo. La Casa delle letterature, luogo di forte impatto, viene rivisitato dai sei artisti coinvolti, a cominciare da Gianni Dessì (nella foto) che nel

suggestivo chiostro borrominiano mette in relazione l’acqua che è anche fonte di vita, luce e colore, tempo e storia in una realizzazione scenografica. Donatella Spaziani interviene sugli imbotti delle finestre con una carta da parati porpora e oro da lei rimaneggiata manualmente con colori. Sten Lex e Lucamaleonte agiscono sul chiostro e i corridoi interni ponendovi angeli di grosse dimensioni. Luana Perilli mette in contrasto immagini di differente natura fra matericità e elementi incolore. Andrej Mussa presenta un video che riflette sull’idea di intimità in varie circostanze mentre Pietro Marcozzi trasforma in tag un sonetto inedito di Valerio Magrelli. Tanti anche i narratori e i poeti, come lo stesso Magrelli, famoso poeta romano che si misura con i più giovani Gaia Baracetti, Azzurra D’Agostino, Jacopo Ricciardi, Carlo Carabba e Lorenzo

Carlucci. Tra i narratori Marco Lodoli, anch’esso romano, fa da padrino a Elisa Ruotolo, Teresa Ciabatti, Saverio Fattori, Silvia Avallone ed Emmanuele Bianco. Sentimentale, Jacopo Ricciardi dipinge con la sua poesia un tratto di esperienza candida, ne citiamo una strofa: "La tua ombra del volto è una furia violetta/bagliore del raggio che radica un effetto bianco/dentro di me e lo spinge calma della volontà./Scopro il tuo nome, la sua usanza nell’amore che dai./I consigli migliori rapisco da te./Cancella l’arma del vento perimetrale che alzi fin qui:/ti guardo e calmo il tuo desiderio, ti vedo, voragine amorosa,/contaminazione, difesa dalle stelle di un universo orale/che porgi fino a me, tu, radiazione polare". Progetto a cura di Maria Ida Gaeta. Fino al 15 gennaio. Info: 0668805525; www.casadelleletterature.it

Asso del fotogiornalismo, una mostra ripercorre i suoi trent’anni di carriera in un originale allestimento al palazzo della Ragione

Una selva a sud-est: le visioni del fotografo Steve Mc Curry Ornella Mazzola È il 1984: due magnetici occhi verdi, fin troppo verdi per essere un dono di madre natura, ci guardano intensamente dalla copertina del "National geographic". È un volto femminile forse tra i più noti nel pianeta dopo quello della Gioconda, di cui sembra tutto sommato coevo, incorniciato com’è dai drappeggi di un velo un po’ liso, che la fa assomigliare a una madonna. Altro che benedetta fra le donne: la ragazzina afgana del campo profughi vicino Peshawar è l’icona di un sesso reietto in un paese devastato. Nessun sorriso nel viso magnifico, anch’esso enigmatico nella sua inquietante serietà. In questa im-

magine c’è tutta l’arte e la sensibilità di Steve Mc Curry, asso del fotogiornalismo, pluripremiato e sempre in viaggio nel Sud-Est del mondo. Proprio "Sud-Est" è il titolo della mostra che ripercorre i suoi trent’anni di carriera in un originale allestimento al palazzo della Ragione di Milano: 200 foto appese a rami d’albero. Una riedizione della "selva oscura che la diritta via era smarrita"? La metafora della foresta come percorso accidentato della conoscenza è un topos nelle culture di tutti i tempi e riflette bene la dimensione esistenziale del globetrotter statunitense, perennemente in moto perché sempre alla ricerca, alla scoperta della diversità. Nell’oscurità della selva c’è il

male: la guerra, la carneficina delle Torri gemelle, il dramma dell’infanzia nelle zone più arretrate del mondo. Ma nel buio risplendono bagliori di luce: come nella sezione "Joy of life", che celebra la ritrovata bellezza del quoti-

La ragazzina afghana del campo profughi vicino Peshawar è l’icona di un sesso reietto in un paese devastato, nessun sorriso nel viso magnifico e enigmatico

Steve McCurry, Sharbat Gula, Afghan girl, 1984

diano dopo la guerra, e l’ultima, "Beauty", dove l’artista restituisce la bellezza tout court, quella di giovani donne-simbolo della condizione femminile nelle aree più disagiate: due afgane, la piccola dagli occhi di smeraldo e una studentessa con i libri in mano, accanto a una pakistana, la ragazza avvolta in uno scialle verde. Nel ritratto, a cui Mc Curry dedica una specifica sezione, la prima, pur disseminandoli un po’

ovunque, l’obiettivo del fotografo coglie l’icasticità dell’immagine, l’intensità e la suggestione del colore, che ad esempio nel "ragazzo rosso" arriva a investire l’intera figura. L’ambizione,però, è soprattutto quella di cogliere l’interiorità del soggetto: «Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te». Info: 0243353522; www.stevemccurrymilano.it.

Personale dell’artista al Magazzino d’arte moderna di Roma

Massimo Bartolini fra spazio e suono I lavori proposti siano essi video installazioni o fotografie si incentrano principalmente sulla percezione sul rapporto uomo-ambiente e sul suono

Alessia Cervio Fino al 31 gennaio 2010 la galleria Magazzino d’arte moderna di Roma ospiterà la personale di Massimo Bartolini "Three quarter-tone pieces". I lavori dell’artista, siano essi video, installazioni o fotografie, si incentrano principalmente sulla percezione e sul rapporto uomo-ambiente,coinvolgendolo spettatore in un’interessante esperienza fenomenologica. Questa mostra ha per motivo conduttore il rapporto tra lo spazio, il suono e lo spettatore. "Three quarter-tonepieces" è una composizione di Charles Ives per due pianoforti, uno dei quali è

Massimo Bartolini

accordato un quarto di tono più alto per ottenere microtonalità e suoni inusuali. Sull’esempio del compositore statunitense, Bartolini ha modificato e trasformato un armadio, una cassapanca e un pensile da cucina in organi a tre canne, accordate un quarto di tono l’una dall’altra. I tre mobili/organo suonano contemporaneamente, dando vita a una com-

posizione dalle armonie inusuali, ricca di rimandi alle teorie del suono e del colore studiate da Louis Bertrand Castel nel 1725 per realizzare il clavicembalo oculare (nelle intenzioni del gesuita, lo strumento avrebbe dovuto dipingere i suoni con colori corrispondenti, in modo da permettere a un sordo di gioire della musica tramite i colori, a un cieco di giudicare i colori tramite i suoni, ndr). La mostra riunisce anche tre dipinti monocromi della serie "Dew" e il lavoro "Ouverture per Pietro", un dispositivo che produce luce e suono dedicato al sound artist Pietro Riparbelli, con cui l’artista ha già collaborato.

I tre mobili organo suonano dando vita a una composizione dalle armonie inusuali, ricca di rimandi alle teorie studiate da Louis Castel


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Nasce a Catania nel 1992, sul modello della confraternita filosofica. Il gruppo lavora sui cardini dell’attuale scenario comunicativo – ascolto, visione – e che sperimenta crash cognitivi attraverso varie forme

Cane Capovolto, nei corti del collettivo il futuro risulta ormai obsoleto Annarita Guidi Collage dadaista? Détournement situazionista? Décollage di rotelliana memoria? Sono tutte fragili le sponde che lo sguardo va a cercare, quando resta contaminato dalle opere di Cane CapoVolto. La critica - alla violenza, all’eterodirezione, ai dogmi manipolanti che siano linguistici, pragmatici o artistici - c’è, e si sente. Ma allo stesso tempo si scioglie, e diventa più permeabile (dallo spettatore), e più presente (nella mente), in quello che è il segno di questo collettivo: la creazione e la messa in atto di un linguaggio altro. Cane CapoVolto nasce a Catania nel 1992, sul modello della confraternita filosofica. Si tratta di un collettivo che lavora sui cardini dell’attuale scenario comunicativo - ascolto, visione - e che sperimenta sui crash cognitivi - dissonanza, straniamento, reiterazione - attraverso varie forme. Come i drone: in gergo militare, gli aerei senza pilota (autonomi o guidati a distanza). Cosa sono? Nel 2000, Cane CapoVolto ha dato inizio al progetto Stereo: versoInfinito, un sistema che classifica suoni, immagini e testi e li combina in sequenze brevi, autonome ma allo stesso tempo parti di un tutto. Alla base della combinazione c’è il random, il modello testuale è l’haiku. In collaborazione con la Città della scienza di Catania, Cane CapoVolto sta allestendo una memoria in cui archiviare i drone che continuano a essere prodotti, e a cui poter accedere in base a parametri numerici e linguistici. La potenza di questa arte video è tutta qui: guardare, e (re)incontrare come un proiettile la consapevolezza che non solo il nostro strumento

Cane capovolto, Morte a Venezia, 2000

Nel 2000 ha dato inizio al progetto Stereo: versoInfinito, un sistema che classifica suoni immagini e testi e li combina in sequenze Cane capovolto, still da video

più indispensabile - il linguaggio è falso e menzogna, ma che qualcuno è in grado di uscirne, e di crearne un altro. Che curiosamente sembra basato sugli stessi principi: ricorsività, ricombinazione. Scienza e casualità si fondono senza ritorno. Qualche frammento di bussola sopravvive, come il Fritz Lang di Spionenel Plagium 5 (altra forma che ricombina, in questo caso un testo di Ralph Rumney e alcune inquadrature del film), Run Hubbard Loop. Oppure,appunto,il situazionismo, citato nel titolo del Plagium 7 (L’amara vittoria del situazionismo), agghiacciante operazione sui manuali di conversazione. E l’arte contemporanea (Plagium 6b, La pittura presagista di Luigi Battisti), ovviamente - tra i frammenti audiovisivi campeggia un pensiero: ciò che l’artista soffre nel riprodurre l’ideologia (borghese) è niente in confronto al male che egli infligge alla società. E quello che dovremmo credere sul linguaggio, certo - La parola che cancella, lavoro sulla lettura e sul presunto potere delle singole pa-

role. Vedere per credere. I primi dieci anni di attività di Cane CapoVolto sono nel box dvd Il futuro è obsoleto, Cane CapoVolto 1992/2002, edito da Malastrada film e presentato al Museo nazionale del cinema di Torino lo scorso ottobre, in occasione della rassegna Nutrire il dubbio, curata da MassimoCausoeinteramentededicata alla sperimentazione del collettivo. Alcuni lavori sono visibili su http://www.cinemautonome.org /it/canecapovolto.html.

La loro potenza è nel (re)incontrare la consapevolezza che il linguaggio è falso ma qualcuno è in grado di crearne un altro

Presentato a Roma Le corde d’acqua ultima fatica di Gaetano Pagnotta Daniele Tosatti Bella e riuscita presentazione romana dell’ultima fatica letteraria di Gaetano Pagnotta, l’apprezzatissimo ortopedico del Bambin Gesù con un rinomato talento per la letteratura. Nella storica Galleria d’arte Russo, Gaetano, "Ninni" per gli amici, Pagnotta ha presentato il suo quarto libro pubblicato per i tipi di Sovera dal titolo "Le corde d’acqua." La scelta della location non è stata casuale, infatti il quadro riprodotto come copertina del libro, Paesaggio meridionale di RodolfoCristina,pittore italiano del Novecento, venne acquistato dal padre dell’autore 40 anni fa proprio dall’ingegner Russo, padre dell’attuale direttore della galleria. Questo forte rapporto con il passato è presente in tutto il libro incuiGaetanoPagnotta,legatissimo alla Calabria sua terra d’origine, sceglie di "raccontare" i ricordi delle sue tanto attese e agognate vacanze estive, trascorse a casa della nonna in un paesino della costa Tirrenica calabrese. Ascoltando le parole dell’autore e leggendo le pagine del libro si comprende immediatamente la ragion d’essere del romanzo. Infatti questi ricordi estivi, seppur così lontani, rimangono talmente nitidi e presenti nella mente dell’autore da spingerlo a fermarli, scrivendoli, per evitare di perderli nella confusione e frenesia della vita quotidiana. Si trasfor-

mano in un "mèmoire", come l’autore ironicamente sottolinea, da lasciare ai figli, e non solo, per far si che questi momenti non rimangano solo nei suoi ricordi ma riescano a garantire i valori genuini e sinceri di un tempo che essi trasportano, di un tempo che non può volare via. L’emozione e la commozione degli amici presenti è stata costante durante tutta la presentazione anche grazie alla grande capacità recitativa di Franca Salerno, giornalista radiofonica di Radio Vaticana e amica dell’autore, che con grande partecipazione ha letto alcunipassi del libro, soffermandosi proprio sulle descrizioni del susseguirsi delle stagioni, che in modo del tutto originale, Gaetano Pagnotta ha pensato e voluto scrivere al presente, proprio per sottolineare come, in mezzo a ricordi del passato, questi avvenimenti naturali rimangono presenti e attuali davanti ai nostri occhi giorni dopo giorno, stagione dopo stagione.

Nella storica galleria d’arte Russo, Gaetano “Ninni” per gli amici Pagnotta ha presentato il suo quarto libro pubblicato da Sovera


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In scena una buona novella laica musiche tratte da un lp di De André Ha debuttato in prima assoluta al Palladium di Roma e tornerà in teatro il prossimo anno Elena Mandolini Ha debuttato in prima assoluta al Palladium di Roma e tornerà in teatro il prossimo anno. La passione della regista Roberta Lena e le visioni dell’artista Benedetta Jacovoni. Musiche tratte da un lp di Fabrizio De André, che ha dato anche il nome allo spettacolo: La buona novella. Con ispirazione dai vangeli apocrifi, il cantautore genovese raccontava la storia di Maria, Giuseppe, di Cristo, dei due ladroni Dimaco e Tito e della Natività. Per la regista un lavoro che da anni voleva realizzare e che finalmente è riuscita a portare questo suo desiderio a compimento. «Volevo raccontare una parabola laica, che parlasse di valori anche ai più giovani - afferma la regista - nel mondo di oggi è difficile insegnare e spiegare questi valori; ho sempre pensato che La buona novella fosse il giusto contatto». Roberta Lena sfrutta musica, teatro, fumetti, cinema e videoarte, collaborando con gli esperti di ogni ambito: «Sono stata un direttore d’orchestra. Ho

Con ispirazione dai vangeli apocrifi il cantautore genovese raccontava la storia di Maria, Giuseppe di Cristo, dei due ladroni Dimaco e Tito e della Natività

Simone Cosimi Un un paese come il nostro, raccontare la malavita diventa un mestiere. C’è chi lo fa con i romanzi, chi (pochissimi, nonostante il cancro sia da decenni fuori controllo) col giornalismo e chi, infine, con l’arte. E con i tratti di una matita. Anzi, con quella pandemica forma di narrazione che va tanto di moda oggi, la fa-

Clelia

Faber

lavorato cercando di coinvolgere ognuno di loro all’interno dell’opera: volevo che fossero liberi di propormi idee e suggerimenti». Lo scrittore Stefano Benni qui interprete di Giuseppe, l’attrice Chiara Caselli per passare al violoncellistaMario Brunellofino alla musica etnica di Evelina Meghnagi e ancora accenni al cinema di Pierpaolo Pasolini, quadri ottocenteschi, rimandi ad Andy Warhol. Le attitudini, gli interessi che la Lena ha amato nella vita, sono qui raccolti per dare la sua visione dell’opera di De André. Su tutti il rapporto professionale e l’amicizia che la lega al-

la Jacovoni, che qui racconta sia l’infanzia di Maria, con un prototipo a forma di coniglio, sia la sua

Lo spettacolo nasce dalla passione della regista Roberta Lena e dalle visioni di Benedetta Jacovoni con musica, teatro fumetti, cinema e videoarte

femminilità col video intitolato Si tingeva di rosso che ne rappresenta le prime mestruazioni. Ce ne parla quest’ultima: «Ho raccontato una femminilità violenta e moderna. Su di una bacinella piena di yogurt ho colato un rosso ad olio che inevitabilmente tinge il tutto». Un ritratto della donna modernainvero«ilpigmentorosa è violento - continua la Jacovoni ma generalmente lo accompagno a forme più dolci che facciano da contrastol’uno con l’altro,come è la donna moderna». Conclude la regista: «L’arte sociale è urgenza di dire qualcosa ed io ho tante cose da dire».

Pensieri in arte è realizzata nella Scuola romana di fotografia

Un incontro tra scrittori e creativi L’evento coinvolge 13 scrittori che doneranno le proprie parole ad altrettanti artisti, vedendo finalmente i loro testi prendere colore luce e forma

Graphic novel di Clelia, camorrista in salsa dark

Serena Savelli Ha Inaugurato il 19 dicembre la seconda edizione di Pensieri in arte. Realizzata negli spazi della Scuola romana di fotografia, in via degli Ausoni 6 a San Lorenzo, rappresenta un interessante esperimento di coniugare due mondi artistici differenti: la scrittura e le arti visive. L’evento, patrocinato dal municipio Roma III, coinvolge 13 scrittori che doneranno le proprie parole ad altrettanti artisti, vedendo i loro testi finalmente prendere colore, luce e forma in un percorso di contaminazione e sintesi unico nel suo genere. Parteciperanno Lorenzo Amurri,

La locandina

Gianluca Riccio, Daniele Bernardi, Monica Neri, Niccolò Carosi, Daniela Mastrangelo, Massimiliano Coccia, Martina Donati, Andrea Coffami, Daniela Arabella, Manuela Faella, Andrea Di Lorenzo, Simone Ghelli, Valentina Nesci, Gianluca Liguori, Nives Scotto, Bianca Madeccia, Cosimo Brunetti, Luca Piccolino, Maura Genovese, Alex Pietrogiacomi, Jacopo Mandich, Antonio Romano, Gina Massariello, Marco Zarfati, Michele D’Aloisio. All’interno della rassegna un’opera tributo a Enrico Berlinguer, realizzata da Mario Marra per ricordare il segretario del Pci a venticinque anni dalla sua scomparsa. Fino al 22 dicembre.

migerata "graphic novel". Luigi Bernardi, poliedrico personaggio del mondo letterario (scrittore, editor e patron di varie case editrici di fumetti) e Grazia Lobaccaro, giovane disegnatrice, prima italiana a collaborare con la Dc comics, costruiscono un’epopea miniaturizzata del mondo del crimine napoletano e non solo. Al centro del meccanismo, le vicende dell’algida anti-eroina Clelia. Una specie di "sogno criminale" perpetrato da una giovane donna - figlia di un avvocato dei boss scandito dagli omicidi di cui si rende protagonista e che puntellano il suo sanguinoso apprendistato: un "bildungsroman"in salsa camorrista. «Un progetto più ampio - dice Bernardi, svelando un secondo capitolo - inteso a raccontare il passato recente ma anche il futuro prossimo di una nazione che non sa più identificare i propri nemici, perché ha scelto di chiudere gli occhi e nutrirsi di consolazione». Tratti taglienti e tema senz’altro coinvolgente. Ma l’asso nella manica è l’atmosfera che sboccia dalle mezzetinte dell’albo: un clima oscuro, quasi dark. Anzi, noir, ambito del quale Bernardi è intenditore. E che non scaturisce dagli ammazzamenti assortiti - che, anzi, forse scorrono via un po’ troppo facilonamente - quanto da tanti piccoli particolari dell’opera: paesaggi, disposizione dei quadri, oggetti della quotidianità. Da gustare la sera di Santo Stefano, sotto le coperte e dopo le pantomime natalizie.


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il Domani Domenica 20 Dicembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI Pesentata l’iniziativa annuale giunta quest’anno alla nona edizione, organizzata dall’associazione culturale “Schola cantorum officium” presieduta da Graziella Cosentino

XI raduno corale internazionale di cori natalizi a Sant’Andrea Il vicesindaco con delega alla Cultura: «Questo evento è stato un continuo crescendo di qualità e di validità culturale»

Un momento della conferenza stampa di presentazione dell'evento

SANT’ANDREA JONIO - Si è svolta nei giorni scorsi, presso la Sala Convegni del Centro di Protezione Civile di S. Andrea Jonio, la conferenza stampa di presentazione del "9° Raduno Corale Internazionale di Canti Natalizi", organizzato dall’Associazione Culturale "Schola Cantorum Officium" di S. Andrea Jonio con il contributo della Regione Calabria, Provincia di Catanzaro e Comune di S. Andrea Jonio. Presenti alla conferenza testate giornalistiche ed emittenti televisive regionali, oltre alle autorità locali. Ha aperto gli interventi il Presidentedell’Associazione,Graziella Cosentino, ringraziando a nome di tutta la Schola Cantorum Officium, gli Enti, Comune di S. Andrea Jonio, Provincia di Catanzaro e Regione Calabria, che hanno sposato l’iniziativa, patrocinan-

Un premio ai “nonnini d’oro” migliori narratori delle fiabe create dai propri nipoti

dola. Il "9° Raduno Corale Internazionale di Canti Natalizi è stato finanziato dalla Regione Calabria attraverso i fondi della Comunità Europea, precisamente con il Por Calabria Fesr 2007/2013 - Asse V - Risorse Naturali, Culturali e Turismo Sostenibile", ha spiegato la referente del progetto, nonché segretaria del Coro, Rosamaria Gallelli. "La nostra soddisfazione, nonostante l’esiguità del contributo concesso a fronte delle ingenti spese da sostenere, deriva comunque dal fatto che il nostro progetto è stato ritenuto meritevole di approvazione e quindi di finanziamento,proprioperl’ordine, la correttezza e la completezza con cui è stato stilato nei minimi dettagli, oltre naturalmente alla valenza artistica dell’evento stesso.Soddisfazionemaggiorese

CATANZARO - Chi meglio di un bambino può raccontare, attraverso la fiaba preferita, i propri nonni? Forse nessuno, è stata la risposta della Fenacom.Così, ieri dalle ore 17, per il secondo anno consecutivo si sono aperti i battenti dell’Auditorium catanzarese "Casalinuovo", lasciando alle parole dei più giovani tutte le atmosfere di questo profondo legame. Sono stati premiati col "Nonnino d’oro", attraverso i migliori elaborati di tutti i nipoti partecipanti al concorso provinciale, i sei nonni che hanno narrato la loro fiaba migliore. In un’atmosfera magica, cucita dalle note di alcuni brani tratti da "Lo schiaccianoci" di Tchaikovsky, l’Accademia musicale "Fryde-

si considera che la Schola Cantorum Officium è stata l’unica compagine corale calabrese ad avere approvato e finanziato un progetto P.O.R. ed anche l’unica Associazione di S. Andrea"."Il Raduno Corale di Canti Natalizi è stato un continuo crescendo di qualità e di validità culturale" ha sottolineato il dott. Stillo, Vicesindaco con delega alla Cultura, del Comune di S. Andrea. Noi come Amministrazione Comunale non possiamo che essere soddisfatti del lavoro svolto dalla Schola Cantorum Officium ed intendiamo esserle vicini in questo importante

appuntamento, a conferma della valenza del suo operato nel tessuto sociale andreolese. In questo un plauso meritano tutti i soci dell’Associazione, i collaboratori, il Direttivo ed in particolare il Direttore Artistico Christian Cosentino, il quale ha saputo coniare un prodotto culturalmente valido che si distingue e fa distinguere S. Andrea in Calabria ed in Italia. "La Direzione Artistica del "9° Raduno Corale Internazionale di Canti Natalizi" è stata curata dal Maestro e Direttore della Schola Cantorum Officium, Christian Cosentino, "il 9° Raduno Corale Internazionale di Canti Natalizi aprirà ufficialmente i festeggiamenti in onore del decennale della Schola Cantorum Officium. Infatti nel 2010 il nostro Coro compirà 10 anni dalla sua costituzione. Per onorare al meglio tale appuntamento abbiamo programmato una serie di eventi distribuiti durante tutto il corso del 2010, e che si apriranno ufficialmente il 20 dicembre 2009 prossi-

La presentazione dell'iniziativa

ryk Chopin" con i solisti e dalla Schola Cantorum del "Santa Cecilia", le Voci bianche diretti da Elvira Mirabelli e l’Orchestra "Le verdi note" della scuola G, Casalinuovo diretta da Elena Perri, si è celebrata l’importanza ancora attuale della figura più saggia all’interno di una famiglia.

E dalla conferenza stampa di presentazionedell’evento,l’assessore alla Cultura Antonio Argirò di concerto con il direttore Fenacom Fabrizio Gimigliano, la vice presidente Fenacom Giuseppina Belardinelli e il giornalista e presentatore della serata Piero Muscari si evince il grande sforzo isti-

mo con la XI Edizione appunto del Raduno Corale Internazionale di Canti Natalizi, per conludersi nel dicembre 2010 con la X Edizione del Raduno Corale Internazionale di Canti Natalizi. Per questa edizione abbiamo caratterizzato l’internazionalità dell’evento prevedendo la presenza di un Coro Ucraino, il quintetto femminileTHELADIES’VOCAL QUINTET UCRAINA, un ensemble a cappella che ha costituito uno stile originale grazie al mix di folk e vocale accademico, con un repertorio composto da molti canti popolari ucraini. Ma il programma prevede l’importante e qualificante presenza dell’Ottetto Vocale della Cappella Sistina Octoclaves di ROMA, un gruppo formato da 8 musicisti professionisti attivi presso le più importanti realtà corali e solistiche italiane, tra cui la Cappella Sistina. A fare gli onori di casa naturalmente la Schola Cantorum Officium di S. Andrea che presenterà il meglio del proprio repertorio. Per l’occasione è stato riattivato il Coro di voci bianche dell’Istituto Comprensivo di S. Andrea Jonio grazie al sagace impegno della Schola Cantorum Officium. Infatti l’attivazione del Coro di Voci Bianche non ha imposto nessun onere ne impegno pere l’Istituto Comprensivo di S. Andrea, ne per le famiglie ed i genitori dei bambini coinvolti, in quanto la cura del Coro è stata totalmente gratuita e curata dalla Schola Cantorum stessa. Il programma del Raduno Corale prevede concerti nelle scuole di S. Andrea, per gli anziani ospiti nella Villa della Fraternità e per i pazienti in cura presso la Redancia Sud, mentre domenica mattina 20 dicembre è prevista una solenne concelebrazione della S. Messa da parte di Mons. Giorgio Costatino, Presidente della O. C. C. animata da tutti i cori partecipanti al Raduno Corale. La conduzione della serata e del concerto sarà affidata alla vena brillante e qualificata di Domenico Milani.

tuzionale per valorizzare ora più che mai la terza età. E questo progetto ha fatto gareggiare i piccoli narratori delle scuole "Vivaldi", "Casalenuovo", "Patari", "Manzoni" e "Pascoli", arrivati in finale e premiati col "Nonnino d’argento". Insomma, alle porte del Natale è stato un profondo momento di raccoglimento per ritrovare il senso dei rapporti, spessotrascurati in una società come quella di oggi dominata dalla frenesia e dallo stress del quotidiano.


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CULTURA E ASSOCIAZIONI Tina Marino: «Una commedia nata non scritta, come ebbe a definirla Pirandello, cioè non costruita ma viva»

Una scena della commedia "Il berretto a sonagli"

CATANZARO Nella commedia di venerdì sera è prevalsa la bravura dell’attore Sebastiano Lo Monaco

“Il berretto a sonagli”, l’opera di Pirandello in scena al Politeama di di Franco Brescia

CATANZARO - «Venerdì sera, al Politeama, è andato in scena "Il berretto a sonagli" di Pirandello in cui è prevalsa la bravura di SebastianoLoMonacocheinterpreta la commedia da oltre quindici anni e di cui è anche il regista, riprendendo, però, con fedeltà e rigore, la regia del grande Mauro Bolognini, che allestì per la prima volta lo spettacolo nel 1993 e in cui lo stesso Lo Monaco fu chiamato a coprirne la parte principale nella figura del protagonista, lo scrivano Ciampa. L’attore siciliano, anche venerdì sera, è stato all’altezza della sua fama, ma sono stati anche molto bravi gli altri attori e le attrici che formavano il cast. Bravissima l’interprete di Beatrice. Questo spettacolo, nel passato, l’ho visto anche in altri teatri in cui il ruolo del protagonista era stato affidato, una volta, all’indimenticabile,grande,Salvo Randone ed, un’altra volta, al

magnifico Eduardo De Filippo. In tutte e due le circostanze con risultati eccezionali. Anche Lo Monaco, venerdì sera, in verità, ha dimostrato la stoffa del grande attore. Nel merito della commedia, Tina Marino, docente di lettere, l’ha così commentata: "una commedia nata non scritta"come ebbe a definirla Pirandello, cioè non costruita, viva, proprio per il fatto di mettere in primo piano il contrasto tra il sotterraneo fluire dei sentimenti e la rigidità delle forme che le imprigionano tra verità e finzione. Questo contrasto emerge nel protagonista Ciampa, figura in apparenza grottesca, ma in realtà commovente per la sua profonda umanità nel vivere il suo dramma privato, rivelandosi un personaggio ricco di saggezza popolare. Egli, infatti, ha individuato i limiti della società perbenista del suo tempo e siccome non vuole soccombere allo scandalo seguito all’adulterio della

di Vincenzo Crucitti

VARAPODIO Cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria al maestro orafo Sacco

Varapodio - Nella serata di lunedì 7 dicembre 2009, nel Salone del Palazzo Municipale di Varapodio (Rc) c’è stata una solenne cerimonia, in onore del noto maestro orafo calabrese Gerardo Sacco, ed in questa occasione, il sindaco l’onorevole prof. Guglielmo Rositani gli ha dato l’onorificenza della cittadinanza onoraria. La deliberazione del Consiglio comunale per il conferimento della Cittadinanza Onoraria è stata fatta il 31 ottobre 2009, nel Palazzo Municipale di Varapodio, in seduta straordinaria pubblica, presieduta dall’On. Rositani. Con la seguente motivazione: "...Considerato che in data 18 Luglio u.s., in occasione delle solenni celebrazioni del 50° Anniversario della Consacrazione della Chiesa Parrocchiale Santo Stefano, vi è stata la solenne incoronazione della B. V. del Carmelo, che ha rappresentato il momento più importante e significativo della cerimo-

Sebastiano Lo Monaco

Sebastiano Lo Monaco interpreta la commedia da oltre quindici anni riprendendo con fedeltà la regia di Bolognini

nia religiosa, alla quale ha partecipato il popolo di Varapodio, numerosi emigrati rientrati per l’occasione, nonché autorità religiose, civili e militari. Considerato, altresì, che le corone con le quali l’immagine sacra è stata ornata sono state realizzate dal maestro orafo Gerardo Sacco, con il prezioso metallo offerto dai fedeli alla propria Madonna. Preso atto che la sapienza artistica messa a disposizione gratuitamente dal maestroorafo,nell’occasioneè stata finalizzata esclusivamente a tramandare le tradizioni storiche e religiose di Varapodio e rappresenta un atto di nobiltà dello stesso artista. Considerato, pertanto, che questa Amministrazione, interpretando i sentimenti della collettività, intende far propria la proposta del Parroco Don Mimmo Caruso, per solennizzare e tramandare l’evento, quale segno di riconoscimento della Comunità di Varapodio". La cerimonia è iniziata con la lettura della Delibera dal ViceSindaco Dott. Orlando Fazzolari, a seguire

moglie, trova un’alternativa al delitto d’onore cui sarebbe costretto dalle regole sociali:Beatrice, la moglie tradita che ha fatto scoppiare lo scandalo, deve indossare il berretto a sonagli della pazzia, cioè deve fingersi pazza, in modo che tutto l’episodio possa essere considerato il frutto di una mente malata . Così la maschera sociale delle persone coinvolte sarà salva! Nella pièce ci sono tutti i punti chiave della poetica pirandelliana, tutta la vicenda, infatti, si snoda attraverso la dialettica degli opposti: vita e forma, volto e maschera, verità e menzogna, sincerità privata e convenzioni sociali, dialettica degli opposti che viene ricalcata anche nella scenografia tutta giocata sulla sospensione fra aperto e chiuso, fra privato e pubblico, tra interno ed esterno. L’ambiente non è il solito salotto borghese, ma una sorta di giardino d’aranci davanti alla facciata di una dimora. "Il berretto a sonagli" è una pagina di teatro do-

Sacco e l'onorevole Rositano

L’artista Sacco ha affermato di sentirsi orgoglioso di appartenere alla comunità varapodiese in quanto condivide gli stessi sentimenti civili e religiosi

ve l’umorismo pirandelliano tocca alti livelli, lasciando però l’amaro in bocca. Del resto il teatro di Pirandello non vuole suscitare né pianto e catarsi, né riso e divertimento:se fa ridere, lo fa per non piangere di ciò di cui si dovrebbe piangere e cioè di tutto e di tutti: è un teatro che fa pensare, fa pensare soprattutto alla commedia umana con le sue false apparenze, le sue contraddizioni, le sue assurdità, è insomma un teatro che porta sul palcoscenico la vera commedia umana e la fa diventare spettacolo". Ieri sera, comunque, pur conoscendola, rimasi, ancora una volta, accattivato dai contenuti profondi e particolaridella vicenda. Sentivo accanto a me il grande Pirandello, che mi ha fatto di più, attraverso, le sue commedie rappresentate, amare il teatro. Ma non riuscirò ad amarlo quanto lui!Cioè per come egli stesso disse: "Oh, il teatro drammatico!Io lo conquisterò.Io non posso penetrarvi senza provare una viva emozione, senza provare una sensazione strana, un eccitamento del sangue per tutte le vene. Quell’aria pesante chi vi si respira, m’ubriaca: e sempre a metà della rappresentazione io mi sento preso dalla febbre, e brucio. È la vecchia passione chi mi vi trascina, e non vi entro mai solo, ma sempre accompagnato dai fantasmi della mia mente, persone che si agitano in un centro d’azione, non ancora fermato, uomini e donne da dramma e da commedia, viventi nel mio cervello, e che vorrebbero d’un subito saltare sul palcoscenico. Spesso mi accade di non vedere e di non ascoltare quello che veramentesi rappresenta,ma di vedere e ascoltare le scene che sono nella mia mente: è una strana allucinazione che svanisce ad ogni scoppio di applausi, e che potrebbe farmi ammattire dietro uno scoppio di fischi!"»

l’On. Rositani ha consegnato al neo cittadino onorario, una pergamena con i dati dell’Atto Deliberativo ed una targa in argento, con la motivazione dell’alta onorificenza. Allamanifestazionehannopartecipato il Sindaco l’On. Rositani, il ViceSindaco Dott. Fazzolari, l’Amministrazione Comunale, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Varapodio, il Parroco Don Caruso, il Sacerdote Don Salvatore Fotia, e tanti cittadini. Prima del congedo il Maestro Sacco ha ringraziato tutti i presenti e il Consiglio Comunale, per l’alta onorificenza conferitagli, ed in particolare l’On. Rositani, il Dott. Fazzolari, Don Caruso, e tutti i concittadini. Visibilmente commosso e felice l’artista Sacco ha detto che si sente orgoglioso di appartenere alla Comunità Varapodiese. L’artista infatti afferma di condividere gli stessi sentimenti civili e religiosi che caratterizzano da sempre i cittadini di questo paese.



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APPUNTAMENTI Prosegue il cartellone degli Amici dell’opera lirica "Jussi Bjorling" con la "Lucia di Lammermoor"

Stagione Adol a Catanzaro

Al via il 15 gennaio la stagione teatrale in programma a Chiaravalle • CATANZARO Mostra di Antoni Tàpies A una settimana dall’inaugurazione, al Museo Marca è stata inaugurata nella giornatalamostradiAntoniTàpies,figura centrale nella storiadell’arte contemporaneainternazionale,chepotràessere visitate fino al 15 marzo. Cinquanta le opere esposte negli spazi del Marca, un gruppo di lavori monumentali, in gran partemai visti in Italia, focalizzati sull’indagine degli ultimi tredecenni: dipinti, sculture, muri, disegni, composizioni grafiche e libri illustrati provenienti da importanticollezionipubblicheeprivate italiane e straniere, a testimoniare la straordinaria vitalità dell’artista e l’attualità di una ricerca che ha attraversato tuttal’artedeldopoguerraponendosicome elemento di costante autocoscienza. All’inaugurazione ha partecipato, tra gli altri, Juan Manuel Bonet uno dei maggiori esperti internazionali di Antoni Tàpies, storico e critico d’arte che ha ricoperto importanti incarichi come la direzionedell’Ivam di Valencia e del Reina Sofia di Madrid. Numerosi sono stati i segnali di un interessamento e di un forte consenso a questa nuova iniziativa del Marca. Dagli articoli già apparsi su diverse riviste nazionali come Dove e Inside ai ripetuti contatti già avviati dalle maggioritestate italiane. • CATANZARO "Arte in corso" Tra i principali eventi collaterali di “Arte in Corso” - il festival degli artisti di strada -, organizzato dall’Assessorato al Turismo, guidato dall’assessore Roberto Talarico ci sarà la mostra dei presepi tradizionali. La manifestazione espositiva, all’interno del festival, è organizzata dalla Pro Loco città di Catanzaro. Domenica20dicembredalleore10alleore21in galleriaMancusosarannoespostipiccoli capolavori dell’arte artigianale catanzarese realizzati da appassionati e collezionisti. Tra le opere esposte, troveranno spazio, anche i presepi realizzati dai ragazzi del carcere minorile di Catanzaro. “Arte in Corso”, quindi, non sarà solo una rassegna ludica, ma avrà anche una valenza culturale. I presepi artigianali catanzaresi sono tra i più belli del Meridione d’Italia. Durante il periodo natalizio, nelle principali chiese del centro storico, si realizzano manufatti di rara bellezza. Come tutti i presepi, anche quelli catanzaresi, secondo la tradizione, vengonofattineigiornicheprecedonoilNatale fino all’arrivo dei Re Magi il giorno della Befana. Molti sono i catanzaresi che sono appassionati di presepi. Tant’è cheormaida diversiannila ProLocoorganizza l’esposizione-concorso dei presepiartigianali.L’iniziativarientra,quindi, perfettamente all’interno della rassegna “Arte in Corso”. Giunta ormai alla quartaedizione,lakermessenataliziasta diventando un appuntamento fisso. Un contenitoredi manifestazioniche riescono a creare una particolare atmosfera nel periodo più suggestivo dell’anno. “ArteinCorso”continueràoggiedomenica 20 nel centro storico cittadino. Su corso Mazzini ci sarà il clou dell’evento

natalizio. Il salotto catanzarese grazie al nuovo arredo urbano, alle suggestive luminarie e all’animazione della rassegna sarà un vero e proprio “sogno” per grandi e piccini.

• CATANZARO Adol, stagione2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 13 febbraio 2010, introduzionealla"LuciadiLammermoor",presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 febbraio2010,concertoinricordodelMaestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unioneore17.30;22maggio2010,2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30. • CHIARAVALLE Stagione teatrale L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta la stagione teatrale 2010. Venerdì 15 gennaio , "Un ispettore in casa birling" di Jonn Boynton Priestley; regia di Giancarlo Sepe, con Paolo Ferrari, Andrea Giordana; sabato 6 febbraio , "Rumori fuori scena" di Michael Frayn; regia di Claudio Rombolà con la Compagnia del Grillo; sabato 27 febbraio, "Prova d’attore" da Cechov e Pirandello; regia di Remo Girone con Remo Girone; sabato 13 marzo, "La guerra spiegata ai poveri" di Ennio Flaiano; regia di Francesco Frangipane con Massimiliano Benvenuto, Vanessa Scalera; venerdì 19 marzo, "Vogliamoci tanto bene" testo e regia di Carlo Buccirosso, con Carlo Buccirosso, Maria del Monte;domenica28 marzo , "Roma ore 11" di Elio Petri; regia di Anna Damiani conManuelaMandracchia,Mariàngeles Torres; sabato 17aprile, "Il rompiballe", di Francis Veber; regia di Franco Procopio con la Compagnia Tempo Nuovo.

• GIOIOSA J. (Rc) “Gioiosa Città Mercato” Organizzata dall’amministrazione Comunale, assessorato alle Attività Produttive e dalla Pro Loco, riapre i battenti la Fiera “Gioiosa Città Mercato”. La manifestazione è diventata una vetrina del commercio e dell’economia di Gioiosa Ionica, compresa la vasta area territorialecircostante. L’allestimento di spazi espositivi con ingresso gratuito, è previsto all’interno di una “tecnostruttura” (appositamente realizzata), di circa mille metri quadri, capace di accogliere comodamente 2.500 persone. La struttura, fornita di energiaelettrica,saràinternamentedivisacon“box”assemblabiliinbasealleesigenze dei singoli operatori ed ospiterà anche intrattenimenti musicali, performance artistiche e convegni. Parallelamente alla Fiera ci saranno opportunità di confronto su progetti, idee e prodotti innovativi delle aziende del territorio.

Programma della fiera: venerdì 18 dicembre : ore 16,00, apertura stands; ore 21,00, spettacolo della “Scuola di ballo Gioiosa Dance”; sabato 19 dicembre, ore 10,00, inaugurazione ufficiale, ed a seguire, esibizione del Complesso Bandistico “G. Rossini” Città di Gioiosa Ionica ed apertura stands; ore 22:00, in Piazza Vittorio Veneto, concerto del gruppo etno-pop “TaranProject” con Mimmo Cavallaro & Cosimo Papandrea;domenica20dicembre,ore09,00, apertura stands; ore 21:00, spettacolo musicale d’intrattenimento. Tutti i giorni, convegni a tema all’interno del Palazzo Amaduri; trenini turistici gratuiti per ammirare i siti Storici del Comune. In Corso Garibaldi e via Cavour, piccoli mercatini del Natale e rievocazione storica in costume. Per informazioni e prenotazione e costi degli spazi espositivi, contattare Nicodemo Vitetta, presidente della Pro Loco di Gioiosa Jonica (Rc), ai seguenti numeri telefonici: 328-1091455; 0964-410039; 0964-369685; fax Comune di Gioiosa Jonica: 0964410520. Per contatti: affarigenerali@gioiosajonica.it proloco_gioiosa@yahoo.it. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: Oggi,domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, produzione Idue della città delsolesrl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo econStefaniaVentura,MicheleSibilio,MarisaCarluccio, FelicianaTufano,Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni,Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene SalvatoreMichelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia diAngelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco

Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi.

• REGGIO CALABRIA Mostra sul Futurismo Reggio riscopre il Futurismo grazie alla mostra “L’idrovolante di Marinetti”. Villa Genoese Zerbi come location futurista grazie alla convenzione stipulata il 4 marzo di quest’anno tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della Gioventù) ed i comuni di Reggio, Brescia e Cagliari. L’obiettivo dell’iniziativa è la divulgazione del Movimento Futurista, soprattutto tra le giovani generazioni, in sintonia con lo spirito marinettianodell’esaltazionedeigiovani nell’arteenellavita.Trelesezioniespositive: “Bulloni, grazie e bastoni. Il libro futurista”; “L’obiettivo futurista. Fotodinamismo e fotografia”; e “Fortunato Depero. L’officina futurista”. Il Futurismo, movimento intellettuale, politico ed editoriale, ebbe in Filippo Tommaso Marinetti il capo storico, ma ha anche radici reggine con Umberto Boccioni. La pubblicazione del Manifesto su Le Figaro (20 febbraio 1909), dopo di alcuni quotidiani italiani, conferì a questo movimento un carattere internazionale. Un centinaio di fotografie sono esposte nel piano superiorediVillaZerbi,immaginiaffiancate da una ottantina di libri dell’epoca. LaraccoltaprovienedallacollezioneDemanins e si avvale della collaborazione di appassionati d’arte che hanno permessodiarricchirelaselezionedellefoto proposte. Nel visitarla si viene a contatto conimmaginioriginali,lamaggiorparte inedite: Tato Masoero, Wultz, Bragaglia, Dapero, Thayaht, Russolo, Ambrosi, Di Bosso, Luxard. Anche i libri provengono dacollezioniprivate,moltideiqualisono opere dei grandi protagonisti del movimento: Boccioni, Soffici, Russolo, Severini, Trampolini. Ed ancora: raccolte di poesie e manifesti dai toni colorati, con “impaginazionierilegaturainnovative,a testimonianza del leit motiv dei futuristi della lotta al passatismo”. C’èunasaladedicataalprincipalecartellonista pubblicitario della Campari, For-

tunato Depero, che accoglie ventidue tavole firmate in originale, incisioni di questo pittore – poeta “che è stato pioniere di un settore che non era annoverato tra le arti: la grafica pubblicitaria”. I disegni originali erano raccolti in un volume, “un libro d’artista in cui ritroviamo tutti gli stilemi peculiari del Futurismo: dall’ebbrezza della velocità all’esaltazione della macchina”. “L’idrovolante di Marinetti – Reggio Calabria riscopre il futurismo” rimarrà aperta fino al 3 gennaio prossimo. • REGGIO C. Programma Anassilaos L’associazione Anassilaos presenta il programma dicembre 2009. Martedì 22 dicembre , ore 19.15, presso la chiesa San Giorgio, Natale 2009. Giornata Mondiale della Pace. Inaugurazionedellamostradipittura,graficaesculturasul tema "Gloria in altissimis Deo, et super terram pax in hominibus bonae voluntatis" (Luca, 2,14) a cura delle prof.ssa Gloria Oliveti. Allestimento prof. Filippo Pizizmenti; martedì 29 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, fatti e protagonisti dello sport del XX secolo. "OmaggioaFaustoCoppi"(15settembre 1919/2 gennaio 1960) nel 50° anniversario della morte. IntervieneBiagioD’Agostino;mercoledì 30 dicembre , ore 16.45, presso la sala Vitriolo della biblioteca comunale l’associazione Anassilaos e Cis Calabria presentano "Pensieri e parole. Versi e riflessioni sull’anno che è andato e sull’anno cheverrà".Incontrocongliamicidell’associazione Anassilaos e del Cis Calabria. Scambio di auguri. In dono una speciale cartolinaper il nuovo anno. • SOVERATO (Cz) "Incontriamocia teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta. Di seguito il programmacompleto delle due rassegne: il 5 gennaio , “Uomo e galantuomo" con FrancescoPaolantoni,ore21.00;11gennaio, “Tradimenti” con Nicoletta Braschi, ore 21.00;5febbraio,“L’ebreo”conOrnella Muti e PinoQuartullo, ore 21.00; 11 febbraio, “Fiore dicatus” con Eleonora Giorgi, ore 21.00; 22 febbraio , “Vogliamoci tanto bene” con Carlo Buccirosso, ore 21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con TeoTeocoli, ore 21.00; 12 marzo,“LeNozzediFigaro”diGregorio Calabretta,ore21.00;19marzo,“Ciaksi suona” del Classic Movies Quartet con KatiaRicciarelli,ore21.00.Primipassia teatro: 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30; 13 febbraio , Odissea, ore 18.30; 13marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il magodi OZ, ore 18.30. • TAVERNA (CZ) Mostra di pittura Sarà visitabile fino all’11 aprile 2010 la grande mostra “Cavalieri, dai templari a Napoleone”.



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