il domani

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Sabato 21 Novembre 2009 Anno XII - Numero 321

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

STATISTICHE

PENSIONI

La scelta di Herman Van Rompuy e Catherine Ashton indica chiaramente che l’Europa unita non vuole figure forti a rappresentarla perché in realtà ogni Stato membro è geloso della sua autonomia.

Il ritratto dell’Italia che esce dalla fotografia Istat è pieno di luci e ombre, un Paese nel quale un cittadino su cinque ha più di 65 anni, e per di più con un sacco di acciacchi.

Il Nucleo di valutazione considera non omogenei i criteri dei vari istituti previdenziali ma ne critica soprattuto le previsioni a lungo termine in applicazione delle modifiche apportate dalla Finanziaria.

Istat: siamo più di 60 milioni, crescono stranieri, vecchi, malati ma anche i pc

L’Europa che fa finta di essere unita sceglie figure secondarie

Il Nusvap critica i criteri troppo ottimistici delle casse pensioni professionali

di Luana Rocca a pag » 23

di Carlo Bassi a pag » 23

di Ludovico Casaburi a pag » 6

Le nuove risorse sono rese disponibili da un accordo fra Regione e ministero dello Sviluppo economico

Infrastrutture: ecco 15 milioni di euro

Interessano in tutto 19 progetti per migliorare la produttività del territorio calabrese IL COMMENTO

La stretta creditizia e i ritardi nei pagamenti

L’intervento più significativo è quello nella provincia di Cosenza: 6 milioni di euro per opere viarie di illuminazione, depurazione e servizi. Il termine massimo di realizzazione è il primo semestre del 2011 a pag » 4

UN ANTICIPO...

INFLUENZA H1N1

Agricoltura, Cia a sostegno dei redditi bassi

di Nicola Mastroianni direttore Cna Catanzaro

Nella nostra regione specie nel particolare momento, il ritardo cronico nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione, è tra le principali cause della stretta creditizia praticata dalla quasi totalità degli istituti bancari non foss’altro perché, l’invasità e la prevalenza dell’economia pubblica esautora, condiziona e penalizza l’iniziativa privata. Le imprese coinvolte in questo tsunami sono numerosissime e per molte di esse è a rischio la loro stessa esistenza. Il problema dei pagamenti inevasi dalle Amministrazioni Pubbliche calabresi specie quelli della Regione, che Cna pone da tempo, è giunto ad un punto di non ritorno aggravando la crisi economica che le imprese stanno attraversando in una condizione di illiquidità generale. segue a pag. 2

CATANZARO - Si è svolta ieri a Catanzaro la campagna di informazione e di mobilitazione dei pensionati Anp-Cia a sostegno delle politiche a favore degli anziani. di Carmela Mirarchi a pag » 19

Cittadella, sopralluogo del presidente Loiero

Catanzaro, a 15 mesi uccisa dal virus CATANZARO - E’ risultata positiva al test sull’influenza A/H1N1 la bambina di quindici mesi morta durante il ricovero nell’ospedale di Catanzaro. Lo si è appreso dal legale della famiglia della bambina. di Francesco Pungitore a pag » 12

CATANZARO - Sopralluogo del presidente della Regione, Agazio Loiero, sul cantiere della Cittadella regionale dove sono ripresi a pieno ritmo i lavori per la realizzazione della nuova casa dei calabresi. Ieri mattina il Presidente ha voluto verificare personalmente lo stato dei lavori e ha potuto constatare con soddisfazione che la palificazione è ormai completata. Entro gennaio l’edificio sarà visibile. a pag » 10

L’INTERVENTO

L’origine in etichetta per latte e derivati di Luca Zaia ministro delle Politiche agricole Ci spiace che qualcuno si preoccupi del fatto che nel provvedimento per l’obbligo di indicare l’origine in etichetta per il latte e gli altri prodotti lattiero caseari ci sia il divieto di aggiungere proteine e caseina nella lavorazione del latte. Ma noi crediamo che i nostri formaggi e gli altri derivati dellattedebbanotrasformarsisecondo le procedure naturali e tradizionali che da sempre consentono ai nostri casari di produrre il buon formaggio del nostro Paese. Quanto all’obiezione che il sistema delle quote non consenta al nostro Paese di coprire l’intero fabbisogno nazionale con la produzione, in linea di principio nessuno può essere più d’accordo di noi. Infatti, una delle battaglie che più ha caratterizzato la nostra politica agricola in Europa è stata proprio quella per aumentare la quota italiana, che abbiamo peraltro condotto con successo, ottenendo un aumento del 5 per cento. Ciò detto, non riesco a capire perché chi va a comprare latte o prodotti lattiero caseari non debba sapere da dove viene quel latte. Vorrei che fosse chiaro una volta per tutte che la filiera corta non comincia con le industrie agroalimentari per finire con la grande distribuzione, ma parte dai produttori e arriva fino ai cittadini consumatori. Prima di tutto vengono la trasparenza e la tutela della salute.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI La stretta creditizia e i ritardi nei pagamenti Quella a cui ci riferiamo è una massa enorme di liquidità bloccata di cui le imprese hanno assolutamente bisogno e che è indispensabile immettere al più presto nel sistema economico regionale per l’ossigenazione. Sono migliaia le imprese calabresi che rischiano di essere espulse dolorosamente dal mercato proprio a causa della pubblica amministrazione che considera "carta straccia" gli obblighi contrattuali assunti. Un problema, quello dei ritardi nei pagamenti, particolarmente acuito che in Calabria ha da tempo superato le soglie della legalità e produce quotidianamente disseminazione di illegalità diffuse, diseconomie di ogni genere in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, fiscali, previdenziali, assicurative e sociali. Non è corretto declinare tutta la responsabilità sulle banche che certamente hanno anche le loro grandi colpe sui ritardi di sviluppo della nostra terra. La pubblica amministrazione, le istituzioni, la politica devono prendere

LA LETTERA Malaburocrazia romana atto ed assumersi fino in fondo la responsabilità delle tante procedure fallimentari consumatesi a carico di moltissimi imprenditori che sono rimasti strozzati da un sistema che li avrebbe dovuti invece sostenere nelle difficoltà ed aiutare a crescere e svilupparsi nel tempo. Registriamo che a poco sono valse le reiterate denunce pubbliche sul problema cosi come, in pochi hanno preso seriamente in considerazione gli effetti devastanti della scellerata gestione della cosa pubblica particolarmente aggravata nella nostra regione che, minando e condizionando la libera economia, mette ai nostri giorni a rischio migliaia di posti di lavoro prodotti da aziende storiche e regolari. Le imprese calabresi fornitrici di beni e servizi sono fortemente penalizzate dai ritardi delle spettanze dovute, vengono estromesse dal mercato e giudicate irregolari e pertanto impossibilitate a esercitare la benchè minima attività, se risultano anche per pochi euro, non in regola con i versa-

DONNE CHE CONTANO

di Carmela Mirarchi

menti agli enti previdenziali, pur vantando crediti nei confronti della pubblica amministrazione di centinaia di migliaia di euro. Una responsabilità, riteniamo, alla quale la politica calabrese non ha saputo e probabilmente anche inteso e ancor di più voluto porre rimedio con interventi risolutivi e duraturi in grado di costituire un crocevia di discontinuità rispetto alla gestione facile e allegra della finanza pubblica. Nicola Mastroianni

Quando le Pubbliche amministrazioni non comunicano bene tra loro, a subirne le conseguenze è il consumatore. Una signora di Catanzaro si è vista recapitare una cartella esattoriale che le ha intimato di pagare una violazione al Codice della Strada, avvenuta a Roma nel 2006. Particolare di non poco conto è che, per quella multa, la signora di Catanzaro, assistita dall’avvocato Rossana Greco, aveva regolarmente proposto, già nel 2006, ricorso al Prefetto di Roma vincendo le sue ragioni contro il Comune, sia per la multa e sia per la sanzione accessoria della mancata comunicazione dei dati del conducente. Dopo tutto ciò la nostra sfortunata protagonista di una tipica vicenda di malaburocrazia italiana, si è vista recapitare la cartella di pagamento che chiede, addirittura, il pignoramento dei beni di sua proprietà qualora non pagasse nei termini. Come se tutte queste vicende, dinanzi al Prefetto di Roma ed al Giudice di Catanzaro che aveva condannato il Comune capitolino, non fossero mai successe. lettera firmata

RISTO NAUTA

di Alessio De Grano

Furfari Sorgonà, tra tradizione e innovazione

Il Casale, ambiente caldo e qualità dei prodotti

Rosetta Furfari Sorgonà è la nuova presidente della Anp (Associazione nazionale pensionati) regionale della Cia. Rosetta Furfari Sorgonà ha insegnato nelle scuole professionali ed artistiche per poi passare alla libera professione che ancora svolge. Una donna che rappresenta tutte coloro che hanno speso la loro vita nelle nostre campagne e hanno aiutato la nostra regione a crescere. La Furfari Sorgonà è titolare del museo della seta che ha due sedi , una a Reggio Calabria e una a Orti. La sua vita è ora incentrata sulla promozione e sulla produzione dei tessuti calabresi, come la seta, la lana o il lino che rendono unico un abito. Infatti quello che Rosetta cerca di combattereè l’omologazione.La tradizionedal punto di vista della presidente regionale Anp può essere anche innovazione ed è forse un punto di riferimento a cui molte donne dovrebbero tornare per ritrovare la propria identità e per raggiungere anche quel successo personale a cui molte ormai aspirano. Dedicarsi alla vita rurale non significa abbandonare l’istruzione, ma vuol dire essere imprenditori che investono in quello che di meglio la Calabria ha da offrire. Per la Furfari il ritorno a questo genere di attività è anche una soluzione per uscire dalla crisi.

Il Casale è un ambiente rustico, caldo, accogliente i muri sono con pietra a vista e spicca una grande griglia appena si entra. La cucina tipica regionale, rispetta le regole dell’antica tradizione, con abbinamenti innovativi. Da poco il proprietario è diventato fiduciario di condotta Slow Food, garanzia di qualità, e in alcune occasione si servono le cene dell’associazione. Il Casale è specializzata in primi di pasta fresca e nella carne di alta qualità. Molto buona anche la pizzeria che fornisce una notevole scelta di pizze che non facilmente si ritrovano sul mercato, spettacolare il canotto, ricotta e salsicciamozzarella, pomodorini, crudo, rucola, zucchine e acciughe e la cornucopia con le melanzane. Veramente di ottimo livello gli antipasti come il Parma stagionato18 mesi con scaglie di parmigiano invecchiato per 40 mesi e il crostone con la burrata. Di primo molto buoni i tonnarelli alla silana con salsiccia e porcini (la pasta è fatta in casa). Di secondo consigliamo arrosto misto salsiccia dolce e piccante, maiale, vitello e per finire un ottimo cannolo destrutturato o la millefoglie.

Ristorante Il Casale, contrada Malaspina a Feroleto Antico(Cz) 0968/455023

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PRIMO PIANO

La Regione Calabria ha sottoscritto con il ministero dello Sviluppo economico l’Accordo di programma quadro sulle infrastrutture produttive

Al via gli investimenti per 19 progetti fino a 15 ml di euro di Daniele Giunta

E’ stato sottoscritto, fra la Regione Calabria ed il Ministero per lo Sviluppoeconomico,il2°Attointegrativo dell’Accordo di programma Quadro "Infrastrutturazione per lo Sviluppo Locale. L’accordo è finalizzato alla realizzazione di interventi infrastrutturali per il potenziamento e la riqualificazione delle Aree industriali della Calabria. Gli interventi previsti integrano o completano quelli già realizzati con l’APQ del 3 Luglio 2002 per il quale erano stati già stanziati oltre 75 milioni di euro. Tali interventi sono stati individuati congiuntamente ai Consorzi Industriali delle cinque provincie che sono i soggetti gestori delle Aree Industriali, sulla base delle esigenze di sviluppo manifestate dalle stesse e tenendo conto dello stato attuale della dotazione di aree, servizi e tecnologie. L’atto integrativo sottoscritto prevede, perciò, 19 interventi che attivano, complessivamente, risorse finanziarie per oltre 15 milioni di euro. Inparticolareperl’areaindustrialedi Catanzaro sono previsti 2 interventi per oltre 3,4 milioni di euro finalizzati all’infrastrutturazione di base (illuminazione e sorveglianza) dell’area ex SIR, e per opere di urbanizzazione (strade, reti ed illuminazione) di tutto l’agglomerato industriale di Lamezia Terme. Sempre nella provincia di Catanzaro ma nel comune di Squillace è previsto un centro servizi per l’artigianato

per un investimento complessivo di 300 mila euro. Oltre2,6milionidieurogliinterventi nella provincia di Vibo Valentia , dove sulle Aree industriali dell’Aeroporto,diPortoSalvoedellaValledel Mesima sono previsti interventi infrastrutturali di strade di collegamento, servizi, depurazione e videosorveglianza. Sono, invece, 440 mila euro le risorse per gli interventi

striali più compiuta. Parzialmente soddisfatti gli industriali calabresi. Il Direttore Generale di Confindustria Calabria, Luigi Leone, ha dichiarato che "si tratta sicuramente di progetti importanti che adeguano e completano gli interventi già avviati da qualche anno. Dallo sviluppo di queste aree non si può prescindere sia per attrarre investimenti extrare-

maggiore coinvolgimento del sistema delle imprese nelle scelte e nella gestione stessa delle aree. Come Confindustria, in fase proprio di redazione del POR, avevamo chiesto, unitamente a CNA e Confartigianato, una revisione del sistema delle infrastrutture produttive ed una loro graduale trasformazione in "Parchi d’impresa". Era statauna indicazionefortee pre-

nell’agglomeratoindustrialediCampo Calabro a Reggio Calabria e che riguardano essenzialmente opere di viabilità principali e secondarie. L’intervento più significativo è quello nella provinciadi Cosenza dove gli oltre 6 milioni di euro riguarderanno opere infrastrutturali, viarie, di illuminazione,depurazioneeservizinelle aree di Schiavonea, Villapiana, Rossano, Piano Lago e nell’area PIP di Trebisacce. Il termine massimo di realizzazione degli interventi è indicato entro il primo semestre del 2011. Un intervento importante e che completa un piano di investimenti avviato nel 2002 ma che viene effettuato in carenza del Piano regionale per le infrastrutturazioni produttive previste dal POR Calabria e che avrebbe, forse, potuto delineare una strategia di sviluppo delle Aree indu-

gionali sia per far crescere piccole e medie imprese locali. Quello che però auspichiamo è non solo la redazione di un vero e proprio piano strategico di sviluppo delle aree industriali calabresi, cosa peraltro previstanel Por 2007-2013,ma anche un

cisa che doveva portare ad una sorta di "privatizzazione" delle aree e di gestionedirettadapartedelleimprese insediate. Coinvolgimento diretto e programma strategico che, mi auguro, possano però arrivare ora nel breve periodo".

Apq, cosa sono e a cosa servono L’APQ è uno strumento che fornisce alle Amministrazioni coinvolte la possibilità di far convergere verso un unico obiettivo differenti fonti di finanziamento quali: * le risorse ordinarie: previsioni di spesa in conto capitale dei bilanci statali, regionali o di altri enti pubblici; * le risorse comunitarie: si tratta dei fondi strutturali europei 2000-2006 e il loro cofinanziamento nazionale e regionale; * risorse nazionali per le aree "sottoutilizzate": si tratta di risorse nazionali aggiuntive, prevalentemente destinate alle Intese, stanziate ogni anno dalla legge finanziaria e assegnate successivamente con delibere CIPE; *lerisorseprivate,ancheattraverso forme di cooperazione pubblico-privato tipo project financing. L’APQ è lo strumento ordinario perprogrammareespenderelerisorse per interventi, in gran parte infrastrutturali, assegnate annualmente al Fondo per le aree sottoutilizzate dalla Legge Finanziaria. Dall’analisi delle fonti di finanziamentoemergechelerisorseordinarie di provenienza statale, regionale e locale, pari a 32.580,2 milioni di euro, contribuiscono alla finanza degli APQ in misura prevalente (50,3% per cento del valore complessivo degli investimenti programmati). Le risorse aggiuntive di provenienza comunitaria ammontano a 6.342 milioni di euro (10 per cento), mentre quelle nazionali sono pari a 17.378 milioni di euro (27 per cento). Infine, le risorse private sono pari a 8.456 milioni di euro e rappresentano il 13 per cento del totale programmato.

L’intervento più significativo è quello nella provincia di Cosenza dove gli oltre 6 milioni di euro riguarderanno opere infrastrutturali, viarie, di illuminazione, depurazione e servizi nelle aree di Schiavonea, Villapiana, Rossano, Piano Lago e nell’area PIP di Trebisacce. Il termine massimo di realizzazione degli interventi è indicato entro il primo semestre del 2011. Un intervento importante e che completa un piano di investimenti avviato nel 2002 ma che viene effettuato in carenza del Piano regionale per le infrastrutturazioni produttive previste dal POR Calabria


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PRIMO PIANO

Pubblichiamo una nota contenente precisazioni su quanto riportato nell’articolo apparso sul Domani di mercoledì 18 novembre

Gli Apq sono interventi pubblici e hanno bisogno di tempi tecnici Riceviamo e pubblichiamo

1) L’articolo segnala la disponibilità di una cifra di 150 milioni di euro, non precisando da quale DeliberaCipe provenganoi fondi, né se siano tutti destinati al rafforzamento dell’attività delle forze dell’ordineoperanti in Calabria o, complessivamente, ad interventi sul territorio nazionale. 2) Nel box informativo titolato "I NUMERI" si lascia nel vago la correlazione fra i 150 milioni di euro di cui sopra e le somme rese disponibili nel quadro dell’APQ Legalità e Sicurezza. Anzi, la vicinanza grafica delle due notizie rischia di lasciareintendereal lettore non informato che la somma sia interamente relativa agli interventi dell’APQ. 3) Nel testo dell’articolo si sostiene, inoltre, con riferimento all’Accordo di Programma Quadro, che la "Regione Calabria ha messo a disposizione proprie risorse per 5 milioni di euro al fine di realizzare cinque progetti". In realtà, dette risorse sono provenienti da fondi FAS (Fondi per le Aree Sottoutilizzate), stanziati con Delibera Cipe n. 3/2006. La Regione Calabria è soggetto Responsabile dell’Accordo ed ha, tra l’altro, il compito di monitorare semestralmentel’avanzamentofisico ed economico degli interventi e di comunicarlo al Ministero dello Sviluppo Economico secondo le procedure informatizzate definite dallo stesso Cipe con delibera del 2003. L’ultimo monitoraggio si riferisce alla situazione al 30 giugno 2009 ed è stato inoltrato al Ministero per lo Sviluppo Economico nello scorso mese di settembre 2009. Precisato quanto sopra, si ritiene utile fornire il seguente quadro informativo. 1) L’Accordo di Programma Quadro "Legalità e Sicurezza per lo sviluppo della Calabria" II Atto Integrativo è stato sottoscritto il 10/04/2008 fra la Regione Calabria, il Ministero dello Sviluppo Economico ed il Ministero dell’Interno. 2) L’accordo prevedeva la realizzazione di n. 5 interventi (come già pubblicato da Il Domani nella precedente edizione Ndr )(Tabella in alto) 3) Successivamente alla stipula dell’accordo, la Prefettura di Cosenza ha preso atto della sopravvenuta indisponibilità della struttura precedentemente individuata per la realizzazione dell’inter-

vento ed ha dovuto individuare un nuovo immobile in cui collocare lo sportello unico per l’immigrazione, identificato in adeguati spazi nel "Palazzo degli Uffici" a Cosenza; 4) La Prefettura di Reggio Calabria, venuta a conoscenza dello stanziamento economico per la realizzazione del proprio intervento, ha avviato le pratica per la concessione dell’immobile corrispondente (la Caserma Mezzacapo) precedentemente nella titolarità del Ministero della Difesa. Tale operazione ha richiesto una paziente opera di mediazione ed è stata coronata da successo nello scorso mese di giugno 2009. 5) Gli interventi finanziati nell’ambito di APQ rispondono alle norme generali per la realizzazione di investimenti pubblici. Pertanto sono soggetti all’espletamento di iter procedurali ben definiti, che prevedono, fra gli altri, la realizzazione della progettazione preliminare, della progettazione definitiva e della progettazione esecutiva, nonché procedure di gara che garantiscano la massima trasparenza. È evidente che tali passaggi richiedono tempi tecnici non discrezionali che tutte le prefetture interessate dagli interventi hanno avviato ed, in qualche caso, già concluso. Per tali ragioni, l’avanzamento dell’investimento pubblico non può essere rilevato mediante il solo dato finanziario, bensì deve essere riferito in prima istanza all’avanzamento del crono programma procedurale - nel rispetto di quelle che sono le previsioni adottate in sede di stipula dell’accordo - e, successivamente, all’avanzamento fisico e finanziario. È proprio questa la ragione per la quale la Delibera Cipe 14/06 concede che l’aggiudicazione dei lavori di ogni intervento finanziato con fondi FAS possa avvenire entro tre anni dalla delibera di stanziamento dei fondi. 6) Alla luce di tutto ciò, si riporta

nel seguito la situazione di avanzamento procedurale dei 5 interventi finanziati con l’APQ Legalità e Sicurezza per lo sviluppo della Calabria alla data di stipula ed alle due date dei monitoraggi semestrali del 31/12/2008 e 30/06/2009, con il quadro ad oggi ed una previsione verosimile a fine anno. (Tabella in basso) Giovanni Pugliese struttura ausiliaria Direzione Generale Dipartimento Presidenza della Regione Calabria

Niente spesa su sicurezza e legalità È un articolo pubblicato su Il Domani di mercoledì 18 novembre2009,incuisispecificacomelaRegioneCalabriaabbia messo a disposizione delle prefetture atraverso i fondi Fas ben5milionidieurotuttoraimpegnatinellaspesa

Il commento del Domani La replica al nostro articolo conferma le informazioni date da "Il Domani" sui ritardi di spesa delle prefetture. Ad oggi, come ci conferma la tabella relativa all’avanzamento economico/finanziariodegliinterventi, sono stati spesi solo 180.000 sui 5.000.000 di euro messi a disposizione delle Regione Calabria nel febbraio 2008, il 3,6% del totale. Tale circostanza stride con le forti richieste che le forze di polizia hanno fatto al Governo negli scorsi giorni e che - come affermato nell’articolo hanno indotto il Ministro Maroni ad appoggiare tali richieste prima ed il CIPE a destinare poi, nella seduta del 6 novembre 2009, 150 milioni per l’ammodernamento tecnologico ed operativo dei sistemi operativi della polizia e delle prefetture. Nessun riferimento specifico alla Calabria, dunque. Relativamente alla natura dei fondi, nell’articolo è scritto testualmente: "Nel febbraio 2008, la Regione Calabria ha sottoscritto con la Prefettura di Reggio Calabria e con il Ministero dello Sviluppo Economico un Accordo di ProgrammaQuadro(APQ)finanziato con i Fondi FAS regionali ....Su queste basi, la Regione Calabria ha messo a disposi-

zione proprie risorse per 5 milioni di euro al fine di realizzare cinque progetti" . Rimarchiamo dunque la più che positiva valutazione dell’impegno della Regione Calabria a finanziare interventisulle questioni della legalità e della sicurezza che avrebbero dovuto essere più propriamente di competenza del Governo Centrale. Ciò che preoccupa è il dato dell’impegno e della spesa delle risorse messe a disposizione delle prefetture. Il Ministero dell’Economia, di fronte a questo dato, potrebbe disimpegnare tali risorse in vista della scadenza del 31 dicembre prossimo, realizzando, come si suol dire, oltre al danno, la beffa.

Ad oggi, come ci conferma la tabella relativa sono stati spesi solo 180.000 euro sui 5.000.000 di euro messi a disposizione delle Regione Calabria nel febbraio 2008, il 3,6% del totale

Rimarchiamo dunque la più che positiva valutazione dell’impegno della Regione Calabria a finanziare interventi sulle questioni della legalità e della sicurezza che avrebbero dovuto essere più propriamente di competenza del Governo Centrale. Resta però preoccupante il dato dell’impegno e della spesa delle risorse messe a disposizione delle prefetture


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PRIMO PIANO

Casse professionali sotto lo scrutinio del Nucleo di valutazione della spesa previdenziale secondo le nuove norme della Finanziaria 2007 per le proiezioni a 30 anni

Casse pensioni: tutte le critiche Nuvasp alle gestioni un po’ troppo ottimistiche di Ludovico Casaburi ROMA - Il Nucleo di valutazione della spesa previdenziale ha messo in luce tutte le criticità dei bilanci tecnici delle casse delle categorie professionali. Le proiezioni a 30 anni, così come richiesto dal comma 765 della Finanziaria 2007, utili a valutare l’equilibrio dei conti nel medio-lungo periodo fornite al ministero del Lavoro, pare non diano una versione troppo attendibile della sostenibilità finanziaria. Nella seduta del 28 ottobre scorso, il Nucleo ha approvato un documento che evidenzia le criticità di cui sopra: innanzitutto, una diversa interpretazione del criterio previsto per la crescita dei redditi rende inconfrontabili i bilanci standard; secondo, i tassi di redditività del patrimonio non appaiono sufficientemente prudenziali; terzo, mancano i criteri omogenei per il calcolo del Nav dei patrimoni (il valore della quota di un fondo di investimento al netto delle spese di gestione), per la determinazione delle performance annuali, per la tipologia gestionale (mark to market o immobilizzi) e sui limiti di investimento e sui conflitti di interesse. In soldoni, gli istituti non hanno tenuto conto delle variabili macroeconomiche del decreto interministeriale del 29/11/2007 per

elaborare le proiezioni trentennali, facendo invece un po’ come hanno creduto meglio per se stessi. Come scrive il Nucleo di valu-

do invece spesso anche al 4,5% e mostrandosi dunque più che ottimista nei confronti del futuro. Per evitare ulteriori"slanci",il Nu-

sui conflitti di interesse", accanto a modalità omogenee per il calcolo del Nav e delle performance: allo stato attuale ogni cassa inve-

Per evitare ulteriori "slanci", il Nuvasp ha invitato le casse ad adottare di qui in avanti un tasso prudenziale non superiore al 3%, percentuale "consigliata" e in linea con le direttive delle autorità di controllo europee tazione nella sua relazione, «occorre rilevare come nove istituti su diciotto abbiano introdotto nella predisposizione del bilancio - un elemento di specificità quale lo sviluppo delle carriere professionali discostandosi dalle indicazioni del decreto interministeriale». Secondo il Nucleo gli istituti che non hanno rispettato i parametri di "produttività e occupazione" dovranno mettere riparo alla cosa già dal prossimo bilancio tecnico, che verrà presentato dunque nel 2010. Per quanto riguarda le applicazioni dei tassi di rendimento, quasi nessuna delle casse di categoria ha applicato il 3%, arrivan-

Fonte: ItaliaOggi

vasp ha invitato le casse ad adottare di qui in avanti un tasso prudenziale non superiore al 3%, percentuale "consigliata" e in linea con le direttive delle autorità di controllo europee sulle imprese di assicurazione che prevedono un tasso tecnico obbligatorio non superiore al 2,5%. Inoltre, il Nucleo di valutazione della spesa previdenziale sottolinea l’urgenza di creare un protocollo sui "limiti di investimento e

Alberto Brambilla, presidente del Nuvasp

ce varia il modus operandi, non consentendo comparazioni omogenee, cosa che invece accade nel resto del mondo.


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PRIMO PIANO

L’OPINIONE De Nisi: «Il solito intervento populista contro la leggenda della casta sprecona»

Assessori e consiglieri a rischio: il Governo approva il "codice Calderoli", che mira a un risparmio di circa 150 milioni di euro l’anno. Interessate al "taglio" anche le comunità montane

Sì al Codice delle autonomie: salteranno 45mila poltrone di Ludovico Casaburi ROMA - Assessori e consiglieri, comunali e provinciali, tremate. La furia del "codice Calderoli" sta per abbattersi su di voi. Giovedi mattina il Consiglio dei ministri ha infatti approvato il Codice delle autonomie, progetto di ottimizzazione degli enti locali scritto, diretto e interpretato sin da inizio legislatura dai ministri Roberto Calderoli e Roberto Maroni. In sintesi, il codice promette il taglio di quasi un terzo delle attuali 160 mila poltrone esistenti negli enti locali, che verrebbero dunque sfoltite di quasi 45 mila unità: secondo le proiezionidiffuseda Calderoli, nei comuni si perderebbe il 24% dei consiglieri e il 41% degli assessori. Per le province, sulla carta destinate come le prefetture a diminuire di numero, la sforbiciata del Governo taglierebbe il 18% dei consiglieri e il 26% degli assessori. Il ministro ha anche ipotizzato un risparmio per le casse pubbliche di circa 150 milioni di euro all’anno. Destinate

all’estinzione anche le circoscrizioni comunali «e con loro 6.605 consiglieri e 344 presidenti», ha detto Calderoli. Un vero e proprio "tsunami", come qualcuno l’ha definito. Il ministro alla Semplificazione ha anche aggiunto: «Abbiamo scoperto che tante funzioni in Comuni o Province erano svolte da soggetti intermedi di cui non si conosce neppure il numero preciso: grossolanamente, 34 mila soggetti non dovrebbero svolgere quelle funzioni, perché la Costituzione dice che devono essere svolte da comuni, province, città metropolitane e regioni». In-

teressate - si fa per dire - alla riforma, infine, anche le comunità montane, ben 367 sparse su tutto il territorio (secondo il Ministro, perché per l’Unione delle stesse sarebbero 185): «Cesseranno di esistere nell’ordinamento statale e passeranno, come deciso dalla Corte costituzionale, sotto le regioni. Le quali - ha ribadito Calderoli - se vorranno farle esistere,

dovranno fare una loro legge, rispondere ai loro elettori, e pagarsele». Le associazioni di comuni e province, Anci e Upi, e la conferenza delle Regioni sono già al contrattacco: «Nel testo - sostengono - non sono state introdotte quelle modifiche volte al decentramento dallo Stato a favore di regioni, province e comuni, premesse di un vero federalismo».

ROMA - «Non si può certo dire che il codice dele autonomie produrrà risparmi». Il presidente dell’amministrazione provinciale di Vibo Valentia, Francesco De Nisi, è a dir poco scettico riguardo l’approvazione, da parte del Consiglio dei ministri, del cosiddetto codice Calderoli, e dunque anche riguardo i tagli che esso produrrà. «Basti pensare - prosegue - che un consigliere comunale, in cinque anni di mandato e con 25-26 euro a gettone, non arriva a totalizzare la cifra di mille euro. Dove

Francesco De Nisi, presidente della provincia di Vibo Valentia sarà il risparmio?». «I consiglieri comunali e provinciali sono sentinelle del territorio. Allontanandoli si riduce solo l’efficienza amministrativa. Questo a me sembra solo il solito intervento populista contro la "leggenda" della casta sprecona. Ai piani alti - conclude - dovrebbero invece prendere in considerazione l’idea di fare chiarezza sui guadagni dei dirigenti degli enti pubblici, magari con l’introduzione di tetti a fasce. Così si controllerebbe l’efficienza».

-41%

La riduzione dei membri delle giunte comunali. Da 35.254 si passerà a 20.711. Per le province il taglio sarà del 18% Roberto Calderoli

Lu.Cas.


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il Domani Sabato 21 Novembre 2009

ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO A Lamezia convegno “Ricerca ed innovazione per l’economia calabrese: brevetti e tutela della proprietà intellettuale”

Unioncamere per valorizzare la proprietà intellettuale di Giuseppe Tetto LAMEZIA TERME - Porre le basi per un maggiore dialogo attraverso un’azione sinergica tra il mondo della ricerca e le imprese, è l’intento che Unioncamere si è posta di risolvere attraverso il seminario dal titolo "Ricerca ed innovazione per l’economia calabrese: brevetti e tutela della proprietà intellettuale" che si terrà il 26 Novembre 2009 alle ore 15,30 presso la sede di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme. Partendo da un’analisi approfondita della recessione economica come la capacità di un Paese di uscire dalla crisi sia fortemente legata al suo livello di investimento in ricerca ed innovazione

«Il seminario propone - dice Roberto Salerno più dialogo e un’azione sinergica tra il mondo della ricerca e le imprese

scientifica, «il seminario si propone di trattare le opportunità legate alla valorizzazione e alla tutela della proprietà intellettuale - dice Fortunato Roberto Salerno, Presidente di Unioncamere Calabria -attraverso la presentazione dei principali programmi europei a sostegno dell’innovazione e della ricerca scientifica rivolti alle Pmi calabresi e un dibattito orientato a porre le basi per un maggiore dialogo e un’azione sinergica tra il mondo della ricerca e le imprese, tappa necessaria per guardare con maggiore fiducia ed impegno al futuro della nostra Regione». SecondoilpresidentediUnioncamere Calabria, la recessione economica che ha colpito in questi ultimi anni l’intero globo «ha confermato come la capacità di un Paese e in particolar modo del nostro tessuto imprenditoriale calabrese di uscire dalla crisi sia fortemente legata al suo livello di investimento in ricerca ed innovazione scientifica». Per Salerno non si può prescindere da un punto: le imprese calabresi devono comprendere che la loro competitività dipende dalla capacitàdivalorizzarecompetenze e conoscenze. «Unioncamere Calabria intende - conclude - atti-

di Giulio Crocitti

vare una azione assistenza e informazione per accrescere il loro livello di conoscenza sui numerosi programmi promossi dall’UnioneEuropeasullatematicadellaricercaedell’innovazione con particolare attenzione anche agli strumenti di tutela della Proprietà Intellettuale». Numerosi e di grande spessore

Approvazione dell’ufficio di presidenza della Federazione Consorzi ed Enti di Industrializzazione

Consorzi, Tommasi responsabile delle Politiche ambientali Biagio Ciraolo CATANZARO - L’Ufficio di presidenza della Federazione Consorzi ed Enti di Industrializzazione

(Ficei) ha affidato a Diego Antonio Tommasi l’incarico di responsabile delle Politiche ambientali dei Consorzi italiani. A riferirlo è una nota dell’Ufficio stampa della

RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

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“Le disuguaglianze disgregano la società”

Ficei. "Le questioni ambientali - riporta la nota - rivestono un ruolo strategico anche per lo sviluppo industriale, in quanto i vantaggi ambientali e sociali superano quelli economici. L’integrazione degli ambiti produttivi con il territorio, le riduzioni delle emissioni inquinanti, il risparmio energetico, le bonifiche delle Zone industriali e l’applicazione delle normative nazionali in conformità alle Aree ecologicamente attrezzate, sono alcuni degli obiettivi primari per avviare un serio e proficuo programma di azioni da mettere in campo con il Ministero dell’Ambiente".

Le questioni ambientali sono strategiche per lo sviluppo industriale, in quanto i vantaggi superano quelli economici

«Le imprese calabresi devono comprendere che la competitività dipende dalla tutela delle conoscenze» afferma Salerno scientifico gli interventi previsti: Mauro Boero, Ufficio Brevetti Europeo, Francesco Cappello, Consorzio Catania Ricerche, Riccardo Barberi, Università della Calabriae GiuseppeRossi,Dipartimento Cultura, Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione Tecnologica, Alta formazioneRegione Calabria.

CATANZARO - Collegare i territori per superare le distanze e ridurre le disuguaglianze. Sarà questo uno dei temi che si tratteranno nel Seminario della Fondazione Field il 27 novembre prossimo ad Arcavacata nell’Aula Magna dell’Università della Calabria. Un capitolo a cui si aggiunge quello sulla coesione sociale, la cultura d’impresa e la questione meridionale non più inquadrata nella logica assistenziale, ma ancorandola ai principi di solidarietà e sussidiarietà, tenendo conto della riforma federalista. «L’idea che il rilancio delle regioni meridionali passi attraverso lo sviluppo di un maggiore spirito d’impresa e dalla riduzione delle politiche assistenziali è un concetto fortemente radicato nella realtà politica ed accademica del nostro paese», spiega il docente all’Università di Oxford Emanuele Ferragina. Una convinzione diffusa quella del professore calabrese, secondo cui "negli ultimi anni il livello delle disuguaglianze in Calabria, è cresciuto esponenzialmente da 0,23 a 0,32 tra il 1989 ed il 2000, segnando un incremento del 37,72%, senza essere osservato". Un dato abnorme se si osserva l’arco temporale. Se si considera l’ultimo decennio la forbice è ancora più larga. "La crescita delle disuguaglianze - prosegue Ferragina - comporta inevitabilmente lo sfilacciamento di un tessuto sociale già terribilmente debole. Ripartire dall’idea di coesione sociale e riduzione delle disuguaglianze significherebbe implicitamente, tornare a parlare di competitività e sviluppo della nostra Regione, per una volta senza falsa retorica".


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LA NUOVA EUROPA Il trattato modifica ed aggiorna gli accordi esistenti, alla luce dell’allargamento dell’Ue e dei cambiamenti politici, economici e sociali degli ultimi anni, e rivoluziona i meccanismi del processo decisionale europeo

Lisbona, una vera svolta epocale di Paola Pittelli* Con il referendum del 2 ottobre scorso l’Irlanda ha finalmente detto si all’Europa, capovolgendo clamorosamentei risultatinegativi del precedente plebiscito (giugno 2008) e ratificando, in tal modo, il testo del trattato di Lisbona, sottoscritto dai membri dell’Unione Europea il 13 dicembre 2007. Per l’effettiva entrata in vigore del trattato manca, ormai, solo la firma del Presidente della Repubblica ceca, chiamato a consolidare la decisione già da tempo presa dal parlamento di Praga, ma dovrebbe trattarsi di una mera formalità, compiuta la quale si potrà cominciare a parlare di una nuova Europa. Il trattato di Lisbona, che modifica ed aggiorna i trattati esistenti, alla luce dell’allargamento dell’Ue e dei cambiamenti politici, economici e sociali degli ultimi anni, rappresenta una vera e propria svolta epocale, perché rivoluziona i meccanismi del processo decisionale europeo, ridefinisce i compiti delle istituzioni e la divisione dei poteri tra queste ultime e i parlamenti nazionali, fissa i nuovi obiettivi e le nuove strategie dell’Unione. La rivoluzione innescata dal testo in commento è di portata talmente ampia e innovativa che non è agevole sintetizzar-

LA SCHEDA Oggi più che mai, in un mondo globalizzato in costante mutamento, l’Europa è chiamata ad affrontare nuove sfide. Gli Stati membri non sono più in grado di affrontare da soli tutte queste nuove problematiche che non conoscono frontiere. Per farvi fronte e rispondere alle preoccupazioni dei cittadini serve uno sforzo collettivo a livello europeo. Tuttavia, per poter fronteggiare queste sfide l’Europa deve modernizzarsi. Le regole di vita comune, stabilite dai trattati, vanno perciò rinnovate. È questo l’obiettivo del trattato firmato a Lisbona il 13 dicembre 2007. Tenendo conto delle evoluzioni politiche, economiche e sociali e volendo rispondere alle aspirazioni degli europei, i capi di Stato e di governo hanno convenuto nuove regole che disciplinano la portata e le modalità della futura azione dell’Unione. Il trattato di Lisbona consentirà pertanto di adeguare le istituzioni europee e i loro metodi di lavoro, di rafforzare la legittimità democratica dell’Unione e di consolidare i valori fondamentali che ne sono alla base. Il trattato di Lisbona è frutto dei negoziati condotti dagli Stati membri all’interno di una conferenza intergovernativa, ai cui lavori hanno partecipato anche la Commissione e il Parlamento europeo. con il trattato di Lisbona è stabilito che il Parlamento ed il Consiglio debbano condividere le decisioni in un maggior numero di casi. L’incremento dei poteri del Parlamento, i cui membri sono eletti a suffragio universale, assicura una maggiore partecipazione dei cittadini al processo legislativo e decisionale. Viene, inoltre, previsto un meccanismo di intervento attraverso il quale i parlamenti nazionali potranno esprimersi direttamente

trattato stabilisce che le decisioni in seno al Consigliosarannoquasi sempre prese a maggioranza qualificata, mentre il voto all’unanimità sarà mantenuto solo per questioni politiche di cruciale importanza, quali difesa e fiscalità. A partire dal 2014, inoltre, sarà adottato il sistema della c.d. doppia maggioranza qualificata, che si otterrà con il voto favorevole del 55% degli stati membri che rappresentino almeno il 65% dei cittadini dell’Unione. La ratio del

contrario, le risoluzioni appoggiate dagli stati a più alta densità demografica. Al fine di stimolare l’economia e garantire stabilizzazione e prosperità, è confermato, inoltre, l’impegno europeo a costruire un’unione economica monetaria che utilizzi l’euro come moneta unica. Com’è noto, l’euro è attualmente utilizzato in 16 stati membri su 27, l’obiettivo è quello di estenderlo a tutti e 27 gli stati. Estremamente innovativa è, poi,

loquire direttamente e con un’unica voce con gli altri soggetti di diritto internazionale. La lotta contro la criminalità transfrontaliera e l’immigrazione clandestina diviene, con il trattato, uno dei principali obiettivi della nuova Europa. Le decisioni in materia di giustizia e criminalità, volte a contrastare reati internazionali come il traffico di armi e droga e la tratta di esseri umani, saranno, infatti, prese a maggioranza qualificata, ovvero più rapidamente di quanto avviene nel sistema attuale (unanimità). Anche l’occupazionee lo sviluppo sostenibile sono espressamente annoverati tra le priorità della nuova Unione a 27, che si impegna a promuovere un elevato livello di occupazione e la protezione dell’ambiente attraverso forme di sviluppo eco-compatibili. Il trattato limita fortemente l’ingerenza dell’Unione in materia di servizi pubblici e servizi di interesse generale (quali, ad esempio, i trasporti pubblici, le telecomunicazioni, l’erogazione di gas ed elettricità, la sanità, l’istruzione), lasciando ai singoli stati membri ampi margini di autonomia decisionale e gestionale. Il trattato si propone di ottenere il massimo

Introdotta l’iniziativa legislativa popolare: 1 milione di cittadini potranno influenzare direttamente il processo legislativo

La lotta contro la criminalità transfrontaliera e l’immigrazione diviene, con il trattato, uno dei principali obiettivi

la in poche righe: senza pretesa di completezza, dunque, se ne illustrano di seguito le principali novità, confidando nell’interesse dei nostri attenti lettori, cittadini dell’Europa che verrà. Innanzitutto è stata introdotta l’iniziativa legislativa popolare: un milione di cittadini (su 500 milioni di abitanti dell’Ue), provenienti dai diversi stati membri, potranno invitare la Commissione a presentare nuove proposte di legge, in tal modo influenzando direttamente il processo legislativo europeo. In secondo luogo è stato ampliato il potere del Parlamento Europeo: mentre nel sistema attuale il Consiglio dei ministri è l’organo decisionale per eccellenza e il Parlamento è coinvolto nel processo legislativo solo in alcuni casi e per determinate materie,

soddisfacimento dei fabbisogni nazionali, tramite la gestione diretta di alcuni settori strategici da parte dei singoli stati ed un controllo contenuto da parte dell’Unione, in ossequio ai principi di prossimità e sussidiarietà. Quanto ai diritti dell’uomo, il trattato rinvia espressamente alla Carta dei diritti fondamentali del 2000, attribuendole, in tal modo, valore giuridico vincolante. Ciò significa che sia l’Ue sia i singoli stati hanno l’obbligo di rispettare e proteggere i diritti fondamentali dell’uomo riconosciuti dalla Carta. E’ d’obbligo, infine, segnalare una previsione assolutamente innovativa: con il Trattato, per la prima volta, è stabilita una procedura di uscita dall’Unione Europea.

sulle proposte di legge della Commissione e, ricorrendo una determinata maggioranza, bloccarle. In questo modo si garantisce un maggior controllo dell’attività legislativa europea da parte dei parlamenti nazionali. Quanto al processo decisionale, il

nuovo sistema è quello di assicurare che le decisioni siano l’espressione della maggioranza demograficadeicittadinieuropei, inoltre, si vuole evitare che i piccoli stati possano ostacolare il processo decisionale europeo, bloccando, con il proprio voto

l’istituzione dell’alto rappresentante per la Pesc: questa nuova figura, che rivestirà anche la carica di vice presidente della commissione, sarà una sorta di ministro degli esteri dell’Ue, con il compito di tutelare i valori comunitari sulla scena internazionale e di inter-

* avvocato


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POLITICA REGIONALE

Cittadella, ieri Loiero sui cantieri «I lavori in diretta su webcam» Entro gennaio 2010 lo scheletro dell’edificio sarà già visibile La tecnologia antisismica usata è di livello elevatissimo

CATANZARO - Sopralluogo del presidente della Regione, Agazio Loiero, sul cantiere della Cittadella regionale dove sono ripresi a pieno ritmo i lavori per la realizzazione della nuova casa dei calabresi.Ieri mattinail Presidente ha voluto verificare personalmente lo stato dei lavori e ha potuto constatare con soddisfazione che la palificazione è ormai completata. «Sono molto soddisfatto - ha detto Loiero - e ho speranza che entro gennaio 2010 vedremo sorgere lo scheletro della struttura. Questa “ossatura” sarà costruita con una tecnologia antisismica di livello tale per cui, ad esempio, un terremoto di magnitudo pari a quello dell’Abruzzo non potrebbe danneggiarla». Ma quella del rapido avanzamento dei lavori non è l’unica notizia constatata ieri mattina da Loiero. «Dalla prossima settimana - ha

spiegato il Presidente - i calabresi potranno seguire in diretta l’avanzamento dei lavori grazie all’impianto di una webcam che testimonierà 24 ore su 24 quello che avviene nel cantiere. Un’iniziativa che consentirà di accedere a una sorta di “racconto costante dell’andamento dei lavori ma punta” anche a spronare la partecipazione di tutti i calabresi alla nascita della Cittadella e la condivisione di un progetto importante per la Regione». «Se si considerano le difficoltà che abbiamo avuto - ha concluso il Presidente - i due anni e mezzo che abbiamo impiegato per fare le indagini archeologiche e trovare i reperti del passato, possiamo dire di aver fatto un buon lavoro. D’altra parte si è trattato di operazioni alle quali non era giusto né possibile sottrarsi perché, trovandosi il terreno sull’istmo Tirreno-Jonio, poteva trattarsi di un’area archeologica di grande rilevanza. Per questo motivo la Regione

Calabria non ha potuto fare altro che sospendere i lavori e finanziare la campagna di scavi». Ad accompagnare il Presidente nel sopralluogo di ieri mattina, c’erano Michele Lanzo (responsabile unico del procedimento), il direttore dei lavori, Massimo Fiori, il direttore tecnico di cantiere, Maurizio Triboto e Luigi Zinno e Francesco Mercuri, del dipartimento Lavori pubblici.

«Due anni e mezzo sono serviti per fare le indagini archeologiche e trovare i reperti del passato»


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POLITICA REGIONALE Nelle Case della salute ci sarà una presenza maggiore di medici di base per scongiurare l’inappropriatezza dei ricoveri

Palmi e Gioia Tauro in attesa del nuovo ospedale unico CATANZARO - I primi cinque ospedali che non saranno più per acuti, nell’ambito del piano di rientro varato dalla Giunta regionale, sono quelli di Mormanno, Oppido Mamertina, Chiaravalle, San Marco Argentano e Soriano Calabro. Lo si apprende da fonti ufficiali della presidenza della Giunta regionale. I cinque ospedali saranno trasformati in Casa della salute o per lungodegenza o per riabilitazione. Per quanto riguarda gli ospedali di Palmi e Gioia Tauro la loro trasformazione avverrà dopo la costruzione dell’ospedale unico della Piana. Nelle Case della salute, che partiranno a breve - secondo quanto anticipato - ci sarà una presenza maggiore di medici di base allo scopo di scongiurare il fenomeno dell’inappropriatezza dei ricoveri che pesa sui costi del settore. A breve, inoltre, si procederà ai bandi per la progettazione e il reperimento delle attrezzature necessarie a rendere immediatamente operative le nuove strutture. In totale dovranno essere 11 gli ospedalidestinatiachiudere.Una misura accompagnata da tagli da 260 milioni di euro che porterebbero a un bilancio di settore in attivo entro il 2011. Quanto al debito, quasi il 100% se l’accollerà il Governo accendendo un mutuo che la Regione rimborserà gradualmente, mentre l’Ente assumerà direttamente l’onere degli oltre 300 milioni di euro del solo deficit sanitario prodotto dal 2006 in avanti. Sarà, inoltre, imposto il blocco della spesa farmaceutica, con un recupero stimato in circa 90 milioni euro annui, an-

che grazie all’implementazione della distribuzione diretta. Si drenerà la spesa sul fronte dei beni e dei servizi e soprattutto saranno "congelate"le assunzioni:lo stesso turnover per medici e infermieri sarà limitato allo stretto indispensabile per assicurare prestazioni sanitarie di qualità. «Abbiamo approvato questo documento - ha commentato Loiero - poco prima di mezzanotte a ragione della estrema difficoltà di operare in un settore come questo. Vorremmo, però, approfittare di questa circostanza per dare un assetto ordinario alla sanità calabrese». «Siamo pronti a farci carico del deficit - ha detto Loiero - anche se è stato prodotto in anni che non ci appartengono ma abbiamo anche noi da chiedere che si superi lo stallo dannoso che si è verificato per quanto riguarda la realizzazione dei quattro nuovi ospedali». Per quanto riguarda il personale e il blocco del turn over, che rappresenta uno dei nodi della discussione, il documento approvato dall’esecutivo a fronte di un blocco generalizzato propone di

stoppare gli amministrativi al 100% per il 2010 e al 70% nel 2011 e 2112. Per i tecnici blocco del 70% nelle annualità 2010 e 2011 e del 50%. Per i medici, invece, blocco del 75% nel 2010 e del 65% per le annualità 2011 e 2012. In materia di stabilizzazioni non può essere fermata la spesa storica, tenuto conto che ci sono persone che lavorano da anni. Si è ceduto, invece, alla proposta del governo per livellare la contrattazione, previa consultazione delle organizzazioni sindacali, nelle diverse aziende. In materia di rete ospedaliera sono cinque le strutture che vengono disattivate come presidi clinico-chirurgici e riconvertite in Case della salute. Gli altri sei ospedali, rispetto agli 11 indicati come da chiudere, sono mantenuti in esercizio per procedere poi ad un esame sulla opportunità che rimangano attivi. Anche il privato sarà interessato da un dimagrimento e da una modificazione delle prestazioni.

re. ca.

Nucera: non mi rassegno CATANZARO - "Non mi rassegno al fallimento del Progetto SeL". E’ quanto afferma, in una nota, Carmelo Giuseppe Nucera, del Psi. "Non è possibile - prosegue Nucera - che il sogno di oltre un milione di elettori, di cui circa il 70% non iscritto ad un partito, e che aspira a costruire un nuovo Partito della Sinistra capace di interpretare e rappresentare i valori del Socialismo possa essere interrotto. Ritengo di essere un inguaribileottimistaepensoancora che è possibile che nel coordinamento nazionale di SeL possa prevalere il senso di responsabilità". "Confermo il mio impegno nel Psi e in SeL. Ritengo - sostiene

IlsindacodiCatanzaroRosarioOlivohascrittoalpresidente delconsiglioregionaleGiuseppeBovasulProgrammastages. Ha auspicato che i ragazzi possano continuare a concedere «laloropreziosacollaborazioneprofessionale».

Forestali, variazione di bilancio per pagare stipendi e tredicesime

L’esponente socialista sul futuro di Sinistra e Libertà Credo nel sogno di oltre un milione di elettori che aspirano a costruire un nuovo Partito della Sinistra e del Socialismo

Programma stages, plauso di Olivo

ancora Nucera - che comunque questa esperienza non possa formalmenteinterromperlalasegreteria nazionale del Psi. Altri sono gli organismi sono abilitati nel Psi, si convochino e, si discuta con chiarezza nell’interesse generale del partito e del Paese e non dei piccoli interessi dei singoli".

REGGIO CALABRIA- La seconda Commissione regionale ha concluso i lavori di ieri approvando una variazione di Bilancio finalizzata al pagamento dei salari fino al mese di ottobre e della tredicesima mensilità per i lavoratori idraulico forestali. L’organismo, nel prosieguo dei lavori, ha deciso di rinviare alla prossima seduta, per un migliore coordinamento del testo normativo, l’esame di una proposta di legge sottoscritta dal consigliere Salvatore Magarò per la velocizzazione dei provvedimenti di liquidazione di spesa in favore di quelle imprese che realizzanooperepubblichedienti locali sub regionali finanziati con fondi della Regione. La seconda Commissione, all’unanimità, ha anche deciso di affidare formalmente al vicepresidente del Consiglioregionale,AntonioBorrello, la redazione di un unico testo coordinato per il comparto della viticoltura e la valorizzazione dei prodottienologicicalabresi,argomento su cui insistevano quattro proposte di legge sottoscritte da vari consiglieri, di maggioranza ed opposizione. L’assessore Sulla, intervenendo sui vari argomenti, ha ribadito la volontà della Giunta regionale di lavorare, per la parte di propria competenza, per dare soluzione alle questioni poste dagli operatori turistici, "che non riguardano

soltanto il reggino, ma anche altre aree della Calabria". Sulla, inoltre,rispondendoaiconsiglieri Amendola e Talarico, ha chiesto alla Commissione "il tempo necessario affinché le proposte di legge sul sistema fieristico regionaleesull’istituzionedelcredito d’impostaregionalesianonecessariamente ed attentamente valutate. Si tratta di normative su materie che, in linea di principio, mi trovano d’accordo. Sul credito di imposta regionale, per esempio, pur non essendo l’unico strumento utilizzabile in favore delle imprese, è sicuramente efficace per quelle più dinamiche. Pertanto è dovere di tutti trovare formule idonee per attuare percorsi utili e virtuosi per chi intraprende e accetta quotidianamente la sfida dei mercati". Ai lavori della Commissione hanno dato il loro contributo i consiglieri Nucera, F. Pacenza, S. Pacenza, Tripodi P., Cherubino, Sarra e Censore.


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ATTUALITA'

BREVI Sequestro di beni

Clamorosa svolta nel corso dell’autopsia di ieri, la bambina non lamentava altre patologie

E’ stata l’influenza A ad uccidere la bimba di 15 mesi di Catanzaro di Francesco Pungitore CATANZARO - E’ risultata positiva al test sull’influenza A/H1N1 la bambina di quindici mesi morta durante il ricovero nell’ospedale di Catanzaro. Lo si è appreso dal legale della famiglia della bambina, Fabio Tallarico. Gli esiti del test sono giunti nel corso dell’autopsia disposta dalla ProcuradellaRepubblicadiCatanzaro e svoltasi ieri pomeriggio. «Proprio nel corso dell’autopsia ha detto l’avv. Tallarico - sono arrivati gli esiti del test ed è emerso che la bambina era affetta dall’influenza A/H1N1. Certo ora si è scatenato il panico perché non si riesce a capire come mai l’influenza si è manifestata in un modo così violento da far morire la bambina in poche ore». All’autopsia hanno partecipato i periti nominati dai due medici dell’ospedale di Catanzaro indagati e quello della famiglia della bambina morta, il dottor Raffaele Gangale. «Da quanto mi ha riferito il nostro perito - ha aggiunto Tallarico dall’autopsia non sono state riscontrate altre cause che possano motivare il decesso della bambina. Il consulente della Procura, comunque, ha sessanta giorni di tempo per consegnare le sue conclusioni definitive». Ma la vicenda non si esaurisce qui, anche se la svolta di queste ore contribuisce a chiarire meglio

Si inventano un fucile con un tubo d’acciaio: arrestati dai carabinieri di Antonio Latella

Abbreviato per la Loprete Sarà processata con rito abbreviato MorenaLoprete,di 20 anni,arrestataneldicembredelloscorsoanno per l’omicidio della figlia di quattordici giorni. Il Giudice per le udienze preliminari del tribunale di Catanzaro, Gabriella Reillo, ha accolto la richiestadi processocon rito abbreviato condizionato ad una perizia psichitrica che dovrà accertare se la donna, al momento dell’omicidio, era capace di intendere e di volere. L’incarico al consulente sarà affidato nel corso della prossima udienza prevista per l’1dicembre.

Gli esiti del test sono giunti nel corso dell’esame disposto dalla Procura della Repubblica di Catanzaro il caso. Due medici del reparto di pediatria dell’ospedale di Catanzaro sono indagati nell’ambito delle indagini. I due indagati, secondo quanto si è appreso, sono i medici che hanno avuto in cura la bambina. A questo punto, però, tutta l’attenzione delle autorità sanitarie si sposta sul virus letale, la famigerata influenza H1N1 che, in un primo momento, veniva indicata come “poco aggressiva” soprattutto rispetto a determinate categorie d’età. Il caso di Catanzaro rimette tutto in discussione. Intanto, due uomini di circa 40 anni, risultati positivi al test dell’influenza suina, sono stati ricoverati nel reparto di rianimazione del nosocomio del capoluogo per sofferenze polmonari. A Lamezia Terme, dove è morta una donna di 39 anni, sposata e madre di due figli, altre due donne con polmonite sono state ricoverate nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale. Sempre a Lamezia si è riunita l’unità di crisi

Ammonta a due milioni e mezzo di mezzo di euro il valore dei beni sequestrati dalla Guardia di finanza nell’ambito dell’operazione condotta in Calabria, Piemonte, Liguria e Lazio, su una presunta truffa di danni dello Stato e dell’Unione europea attuata attraverso l’utilizzo illecito di fondi erogati con la legge 488. Eseguite sei ordinanze di custodia cautelare.

Proteste a Lamezia

La bimba di 15 mesi morta a Catanzaro

dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro per predisporre l’organizzazione dell’accoglienza delle persone contagiate dal virus. Allo stato attuale della pandemia è stato rilevato nel corso della riunione i reparti di malattie infettive, medicina e pneumologia sono al massimo della capienza. Evidenziata la scarsa adesione alla vaccinazione da parte del personale sanitario. Il Ministero della Salute ha istituito in Italia un’apposita Unità di crisi, presieduta dal Vice Ministro Ferruccio Fazio, per la sorveglianza e la prevenzione dell’influenza da nuovo virus A (H1N1) e l’attuazione del Piano, concordato con gli altri Stati dell’Unione Europea, di preparazione e risposta alla pandemia influenzale. Le principali informazioni per gli

REGGIO CALABRIA - La loro non era un’arma "letale", quanto, invece, un fucile artigianale, costruito con oggetti di uso comune. L’invenzione però ha portato in carcere un boscaiolo trentanovenne ed un operaio di quarantottenne, entrambi di Grotteria, che dovranno rispondere e detenzione di arma clandestina. I due sono stati sorpresi dai carabinieri in un bosco dove stavano "collaudando" il singolare fucile. Un inseguimento nel bosco ed alla fine sono stati bloccati ed arrestati. L’arma era composta da un tubo d’acciaio che fungeva da canna in grado di ospitare una cartuccia calibro 8; un gancio di quelli usati per la chiusura dei vasi delle conserve era stato trasformato in grilletto; l’impugnatu-

Ieri altri due uomini di circa 40 anni, positivi alla suina, sono stati ricoverati in rianimazione a Catanzaro

Un centinaio di persone ha occupato ieri uno degli immobili abusivi che sono in via di demolizione a Lamezia Terme. Alcuni manifestanti sono saliti sul tetto dell’immobile, un magazzino ad uso commerciale, mentre gli altri sono nel parcheggio. Sul posto si sono portati polizia e carabinieri che hanno poi convinto i manifestanti a desistere dalla protesta.

operatori nell’attuazione del piano pandemico sono contenute nella circolare del 27 luglio 2009, che aggiorna la circolare del 20 maggio, con le indicazioni per la prevenzione, la sorveglianza e il controllo della nuova influenza da virus influenzale A (H1N1).

ra ricavata da un semplice cilindro in legno ricoperto da nastro isolante nero, fissato alla canna con una fascetta per tubi. Più ingegnoso il calciolo dell’arma: una normalissima impugnatura di pistola di quelle usate per i tubi di irrigazione da giardino. Elementi tanto semplici tanto efficaci per realizzare, pur nella loro singolarità, una vera e propria arma da fuoco.

La mamma della bambina morta


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SINDACATI

Cgil,Genco: «Il Governo ascolti quella Calabria che non si rassegna» Sergio Genco non ha dubbi: «Il Governo deve rimettere al centro dell’agenda politica lo sviluppo del Mezzogiorno, nella prospettiva di un’Italia unica e indivisibile». Un appello affinchè Palazzo Chigi ascolti il grido di dolore del Sud e la voce di «quella Calabria che non si rassegna», ha sottolineato il segretario generale della Cgil Calabria. L’obiettivo della manifestazione del 28 novembre prossimo a Cosenza, spiega Genco, è di «denunciare la crisi economica e sociale che ha colpito la Calabria». L’attenzione di Genco è rivolta a quelle «nuove sacche di precariato» generate dalla crisi che ha colpito la nostra regione, dove, precisa il segretario Cgil, «si registrano 27 mila occupati in meno che si aggiungono ai 35 mila posti a rischio entro l’anno».Per questo la Cgil di Genco scenderà in piazza per «chiedere al Governo la revisione delle politiche per il Sud e un tavolo nazionale per la Calabria».

Il segretario generale Larosa considera il Piano la svolta decisiva per lo sviluppo regionale

Nuovo allarme Cgil: «Urge Prp per il futuro del Porto di Gioia» di Oriana Tavano GIOIA TAURO - Prosegue la battaglia della Cgil comprensoriale di Gioia Tauro per sollecitare l’approvazione del primo Piano regolatore per il porto di Gioia Tauro. Il sindacato dei lavoratori lancia un nuovo allarme attraverso il monito del segretario generale Pasquale Larosa. «Senza questo importante strumento di pianificazione- sottolinea il sindacalista del comprensorio gioiese - difficilmente l’hub portuale potrà essere in grado di competere nei prossimi anni con gli altri scali del Mediterraneo e del Nord Europa». La Cgil da anni si batte per dotare il grande bacino portuale di un Piano regolatore «per

Larosa: «Un ritardo che rischia di vanificare lo sforzo di lavoratori e imprese che hanno lanciato il Porto di Gioia Tauro tra i primi 16 scali più grandi al mondo»

Il bacino portuale della Piana di Gioia Tauro

non sprecare - ammonisce la Cgil - questa grande opportunità di sviluppo della regione, soprattutto in un momento difficile come quello che sta attraversando oggi il terminal». Il segretario della Camera del lavoro evidenzia l’impegno profuso in tal senso dal presidente dell’Autorità portuale, il quale,secondoLarosa,«ha puntato decisamente la sua azione alladefinizionediquestostrumento strategico, al fine del miglioramento infrastrutturale e di

unamaggiorecompetitivitàperla crescitacomplessivadelterritorio della Piana». Pasquale Larosa, al rammarico unisce il disappunto perché la bozza del Piano è ferma da «dieci mesi nei cassetti del Comune». Un ritardo che appare ingiustificabile quanto pesante. «Non conosciamo i motivi - sottolinea Larosa -, ma una cosa è certa: si rischia di compromettere quanto di buono è stato fatto in questi anni dai lavoratori e dalle imprese, che con grande impe-

gno e sacrifici hanno lanciato il porto di Gioia tra i primi sedici scali al mondo». Il segretario della Cgil gioiese chiede che nell’immediato venga sottoscritta l’intesa e si proceda all’avvio dei «progetti infrastrutturali del gateway ferroviario e della logistica integrativa, come previste dal Piano strategico regionale sulla base dai finanziamenti erogati dal Pon trasporti che ammontano a circa duecento miliardi di euro». Come sottolinea Larosa «il futuro della Calabria in gran parte dipende dal Porto di Gioia Tauro e le opere previste dal Piano strategico potrebbero cambiare radicalmente il volto di questa regione. Ma - conclude seccamente il segretario - senza il Piano tutto rimarrà un bel " libro dei sogni"».

Per il segretario della Cgil comprensoriale senza pianificazione si spreca una grande opportunità di sviluppo non solo per la Piana ma per l’intera regione

Anche a Cosenza il 28 novembre si scende in piazza O.T. COSENZA - La Cgil richiama la Calabria alla mobilitazione regionale per il Mezzogiorno, indetta per il 28 novembre prossimo a Cosenza. Le motivazioni sono state illustrate dal segretario generale della Cgil calabrese Sergio Genco. All’invito hanno subito aderito i segretari del Pd, Carlo Guccione, del Prc, Nino De Gaetano e del Pdci, Michelangelo Tripodi. Sono sei i punti su cui si chiede maggiore attenzione da parte del Governo: riqualificazione e bonifica del territorio; lavoro e precariato; infrastrutture e turismo; welfare e sanità; diritto allo studio; e infine legalità e sicurezza. L’accusa al Governo è durissima: «L’esecutivo berlusconiano continua a negare la crisi - ribatte la Cgil e presenta una finanziaria 2010 inadeguata, che penalizzerà ulteriormnente le aree depresse del Mezzogiorno». Lo scopo della manifestazione è, dunque, quello di sensibilizzare il Governo sulla necessaria bonifica di un territorio martoriato dal dissesto idrogeologico e sull’esigenza di un piano strutturale per il lavoro, con la finalità di stabilizzare i lavoratori rimasti nel grande bacino del precariato. E ancora interventi infrastrutturali per ammodernare la reti stradali, portuali e aeroportuali, e sul fronte dell’emergenza ambientale, il sindacato afferma l’urgenza di un tavolo nazionale che affronti l’emergenza ambientale calabrese, aggravata dall’allarme "navi dei veleni", che ha inferto un durissimo colpo alla già provata industria turistica. Infine misure d’intervento per sostenere il diritto allo studio, arginare il fenomeno criminalità e la piaga della malasanità in Calabria.


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UNIVERSITA' E SCUOLA Significativa ricerca degli alunni del Liceo Socio biologico di Crotone. Il comune ha ospitato una mostra in ricordo delle vittime della tragedia

La pioggia del 14 ottobre 1996 Iniziativa per non dimenticare di C.M. CROTONE - Una comunità che dimentica la sua storia strappa le radici e non semina per il futuro. E’ a partire da questa convinzione che gli allievi della II B del Liceo Socio- Biologico dell’Istituto "Gravina" di Crotone hanno realizzato un progetto di ricerca ed approfondimento sui tragici eventi del 14 ottobre 1996, quando una violenta alluvione si abbatté sulla città lasciando dietro di sé devastazione e sei vittime, due delle quali rimaste disperse. Coordinati dalla professoressa Donatella Calvo, ed sostenuti in questolavorodaldirigentescolastico dell’Istituto "Gravina", Alberto D’Ettoris, gli studenti, che nel 1996 avevano pochi anni di vita e dunque alcun ricordo dell’accaduto, hanno raccolto e messo a confronto testimonianze di parenti, professori e persone che in vario modo hanno vissuto quelle ore tragiche e tutto ciò che ne è seguito. Un lavoro approfondito, critico e ben articolato a cui il sindaco Peppino Vallone, ha ritenu-

Seminari Field all’Unical L’appuntamentoconiSeminaridiStudichelaFondazioneFieldorganizza annualmenteconlaRegioneCalabria,èprevistonell’AulaMagnadell’UniversitàdellaCalabriagiorno27novembre2009.ISeminariFieldsipropongono di analizzare i temi più significativi dell’economia locale, animati dall’ambizione di coniugare l’approfondimento scientifico con l’elaborazione di politiche pubbliche condivise.L’edizione 2009 tratterà il tema "societàeimpresa",ilcapitale,lacoesionesocialeelaculturad’impresaevedela partecipazionedi personalitàdel mondo accademico e delle istituzionicha daannistudianoesiconfrontanoconcontesticoncretidiazione

Career day, un vero successo Ben nove le aziende presenti

La tragedia di Crotone

to meritorio dare spazio, ospitando una mostra nell’atrio del palazzo comunale. Così, in linea col progetto "Concittadini di Pitagora" promosso dall’assessore alla Pace e Futuro, Rosa Maria Romano, e con il supporto dell’Ufficio Marketing Territoriale del Comune di Crotone, i ragazzi del Liceo Socio-Biologico hanno avuto la possibilità di esporre e raccontare il loro lavoro ed allo stesso tempo sottolineare l’importanza della memoria non solo per conoscere ciò che accaduto, ma per migliorarsi ed evita-

re che certe tragedie si ripetano.A questo proposito, a conclusione delle due giornate di esposizione, ieri la sala consiliare del Comune di Crotone ha ospitato un convegno dal titolo "La pioggia del ’96. Ricordi e testimonianze", durante il quale sono emersi diversi spunti critici sui quali interrogarsi ed in base ai quali agire. Nel suo intervento, il sindaco Vallone ha insistito sull’importanza che un simile invito alla memoria fosse giunto proprio da dei ragazzi che non posseggono veri ricordi del 14 ottobre 1996.

COSENZA- Ben nove aziende. Alcune con interessi e attività in campo regionale, altre con una proiezione nazionale e, addirittura, internazionale; oltre quattrocento giovani laureati o in procinto di completare il proprio corso di studi.Uno scenario ideale - ed auspicabilmente positivo - di incontro tra potenziali domande e offerte di lavoro, che si è materializzato nell’Aula Magna dell’Università della Calabria, a suggellare il successo del "Career day", la tradizionale iniziativa che l’Orientamento in uscita dell’Ateneo organizza per favorire l’interazione tra il mondo delle imprese e gli studenti. La giornata è quindi proseguita con gli interventi programmati delle aziende e delle istituzioni ospiti. Sono se-

Amelio del settore Orientamento Unical

guiti,infine,nellasalaesposizione dell’Aula Magna, gli incontri "one to one", che hanno visto le imprese, gli studenti e i laureati presenti confrontarsi sulle rispettive possibilità ed aspettative . Amelio ha quindi ringraziato la squadra del Settore Orientamento in uscita.


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FINANZE E WELFARE Secondo un’indagine di Pricewaterhouse Cooper e della Banca mondiale il Total Tax Rate è al 68,4% mentre è maggiore in assoluto il carico fiscale e contributivo sul datore di lavoro

Le imprese italiane sono al 163mo posto per incidenza fisco su reddito ROMA — Molte ombre sulle imprese italiane nel rapportoPaying Taxes 2010. Presentato da PricewaterhouseCoopers,dallaBanca mondiale e da Ifc, l’International finance corporation, misura la semplicità con cui le aziende di medie dimensioni che operano a livello nazionale riescono a pagare le imposte, analizza i sistemi fiscali nazionali e monitora gli interventi riformisti dei singoli paesi. Lo studio classifica i 183

Il Total Tax Rate quantifica l’incidenza del carico fiscale e previdenziale totale sugli utili commerciali generati dall’impresa

paesi presi in considerazione sulla base del valore del Total Tax Rate: la quantificazione dell’incidenza del carico fiscale e previdenziale complessivo sugli utili commerciali generati dall’impresa. L’Italia si posiziona al 163mo posto a livello mondiale, mentre è fanalino di coda dell’Unione europea con un Total Tax Rate pari al 68,4% a fronte di un 20 per cento circa del Lussemburgo, prima in Europa. I dati del rapporto si riferiscono all’anno 2008 ed evidenziano che per gli adempimenti connessi al pagamento delle tasse occorrono 334 ore l’anno (circa 14 giorni), contro una media europea di 232 ore. Per il numero di pagamenti, invece, l’Italia è in linea con la media dell’Unione europea. I problemi evidenziati dipendono in buona parte dal fatto che il sistema fiscale e previdenziale italiano è complesso e non solo in senso as-

Aggiornamenti click day dalla Agenzia delle entrate: dalla Calabria altre 490 domande ROMA — Prosegue senza intoppi la procedura del click day per la trasmissione delle richieste di rimborso Irap. Mentre hanno iniziato a "cliccare" anche Liguria, Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta, arrivano gli aggiornamenti dell’Agenzia delle entrate sulle prime tre regioni previste dal calendario "scaglionato". Molise, Basilicata e Calabria, che hanno inaugurato la procedura

martedì scorso alle ore 12, hanno trasmesso oltre 4600 domande, per la precisione 4625 pari all’1,9 per cento circa dei possibili dichiaranti (235,724). Rispetto alla prima rilevazione del 18 novembre, dal Molise è giunto un centinaio di domande, dalla Basilicata 193. Dalla Calabria 490, che con le precedenti arrivano a 2319. G.M.

soluto ma anche rapportato con quello degli altri: le aziende italiane spendono tempo e denaro per assolvere a tutti gli adempimenti previsti, i livelli di imposizione e di dettaglio delle informazioni da fornire sono elevati e le continue modifiche legislative, spesso incidenti anche sugli adempimenti in corso d’anno, rendono complicato orientarsi poiché un vero e proprio "corpo unico" di norme a cui fare riferimentoè praticamenteinesistente. Spiega Fabrizio Acerbis, partner, tax leader di PricewaterhouseItalia: «La posizione dell’Italia

quest’anno è rimasta sostanzialmente stabile e questo nonostante una riduzione delle aliquote Ires e Irap», tuttavia, «è il paese in cui è maggiore in assoluto il carico fiscale e contributivo sul datore di lavoro». Le aziende italiane segnalano che i maggiori problemi sono dovuti soprattutto all’ingente mole di adempimenti necessari al pagamento delle tasse e dei contributi. Secondo l’indagine di PricewaterhouseCoopersper tutti i paesi europei a incidere sui costi dell’azienda non è tanto la fiscalità sui profitti quanto proprio gli oneri connessi al costo del

Banca Mondiale

lavoro, sui quali si registrano i minori interventi governativi finalizzati alla riduzione del carico fiscale. La riduzione e la semplificazione delle tasse sono al centro delle agende di tutti i governi, non solo in Europa, e la strada obbligata per attuare qualsiasi programma del genere è la semplificazione: in Italia e in altri paesi è già iniziata la telematizzazione dei pagamenti e l’unificazione del modello di pagamento on-line, la convergenza delle scadenze per gli adempimenti fiscali e previdenziali, l’inoltro delle dichiaraGaia Mutone

Dl Ronchi: Mdc Calabria teme per controllo qualità e tariffe acqua ROMA — «Abbiamosperato fino all’ultimo che il governo ritirasse il provvedimento. È un giorno triste per milioni di consumatori che nei prossimi anni vedranno la propria acqua defraudata dalle multinazionali». Così ha commentato Francesco Luongo, il responsabile dei servizi a rete di Mdc, il Movimento per la difesa del cittadino, il voto di fiducia con cui la Camera ha approvato la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, tra cui l’acqua. Ci sono infatti preoccupazioni per le possibili conseguenze su

tariffe e bollette (si teme un aumento del 40%), per il venir meno degli investimenti infrastrutturali e per la mancanza di chiarezza su quale sarà l’Authority deputata al controllo della qualità e delle tariffe. Si spera insomma che la privatizzazione non si trasformi nell’ennesima "fregatura" per i cittadini-utenti sempre più disarmati contro le società miste e le multinazionali. Da qui l’interrogativoposto da GiorgioDurante, il presidente di Mdc Calabria: «Noi vogliamo sollevare una questione e cioè se la privatizzazione è volta ad eliminare la sete d’acqua o ad aumentare i guadagni dei privati? Privatizzare l’acqua è la Caporetto della politica è la resa all’incapacità di gestire le risorse pubbliche essenziali da parte dei pubblici amministratori, eletti anche per questo. Le grandi metropoli europee gestiscono in proprio i servizi così a Parigi come a Londra compresa luce e gas, le buone prassi danno indicazioni che un’altra strada è percorribile».




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AGRICOLTURA

I danni dell’ondata mediatica sulla nave dei veleni si fanno sentire, ma il settore è vivo. Si chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale anche se non esiste pericolo

I pescatori con la Confcommercio «Sì alla campagna di riparazione» di Angela Latella REGGIO CALABRIA - Il danno è fatto. La campagna mediatica sulle cosiddette "navi dei veleni" ha prodotto un effetto a cascata che sta mandando sul lastrico intere famiglie che operano nel settore delle risorse ittiche. Gli addetti a questo comparto - pescatori, rigattieri,rivenditoriall’ingrosso e al minuto, ristoratori, ma anche albergatori - sono tutt’altro che rassegnati ed attraverso le organizzazioni di categoria chiedono interventi per attutire il danno subito e che stanno subendo. In un’affollata assemblea, svoltasi ieri presso la sede reggina della Confcommercio, nonostante le assicurazioni da parte di Arpacal e Asp 5, gli addetti sono apparsi tutt’altroche rassegnati.La vicenda del presunto inquinamento marino ha provocato un calo del 64 per cento dei prodotti ittici - se-

CATANZARO - «Lega Pesca Calabria, a nome del migliaio di pescatori giunti da numerose marinerie della regione fra le quali quelle dell’area dello stretto, del golfo di Gioia Tauro, del litorale ionico reggino, della provincia di Vibo Valentia e tirreno cosentino,della provincia di Catanzaro, di Crotone, Cirò Marina,Cariati e l’alto ionio, riuniti in sit-in pacifico a Catanzaro dinanzial palazzodellaRegioneil 28 ottobre scorso, con l’adesione ed il sostegno di un vasto arco di rappresentanti degli Enti locali, Comuni e Province costiere,

ne di Reggio Calabria, Candeloro Imbalzano; Attilio Funaro, direttore della Confcommercio e Tullio Caracciolo della stessa associazione. I rappresentanti di Arpacal e Asp, in pratica, hanno certificato che non esiste alcun pericolo rispetto ai timori innescati dalle notizie delle scorse settimane. L’ambiente è in ottima salute. Acqua, aria e commestibilità dei

condo quanto ha reso noto Tullio Caracciolo, responsabile della formazione e delle relazioni sindacali di Confcommercio - con picchi del 72,7 per cento: calo che ha investito anche i tour operator calabresi che si sono visti disdire prenotazioni già comprese in

pacchetti turistici per l’estate del prossimo anno. All’assemblea di ieri pomeriggio hanno preso parte Elio Fatta, direttore del laboratorioArpacaldiReggio;Salvatore Borruto, direttore igiene alimenti di origine animale dell’Asp 5; l’assessore al Commercio del Comu-

Tullio Caracciolo di Confcommercio: «La vicenda del presunto inquinamento marino ha provocato un calo del 64% dei prodotti ittici»

Soddisfazione della Lega pesca per la decisione della Regione

Decollano gli aiuti alle imprese ittiche esprime soddisfazione per il decollo degli aiuti alle imprese da parte della Giunta regionale su proposta dell’assessore all’agricoltura e pesca, Piero Amato» si legge in una nota di Lega pesca. «L’estensione del cosiddetto "de minimis" a tutte le imprese di pesca calabresi - dichiara il Responsabile regionale di Lega Pesca Salvatore Martilotti - colpite dalla

crisi a seguito della vicenda della "nave dei veleni" che ha creato una forma di "psicosi collettiva" nel consumo di prodottiittici mettendo in ginocchio l’intero settore, è un risultato straordinario. Lega Pesca - continua Salvatore Martilotti - fin dall’inizio aveva suggerito misure a sostegno del settore attraverso l’attivazionedel "de minimis", il decollo della legge

prodotti tipici sono ok. Tuttavia non basta per riportare i consumi ai livelli di qualche mese fa. Ed allora, analogamente a quanto fatto di recente, l’assemblea ha deciso di appoggiare la linea della Confcommercio che chiede interventi sia al Governo sia alla Regione. Una sorta di dichiarazione di calamità naturale dovrebbe portare degli incentivi al settore e, al tempo stesso, avviare una campagna di informazione di "riparazione" rispetto al danno subito. Intanto la capitaneria di Porto di Reggio, nel contesto di una vasta campagna di accertamenti finalizzata alla tutela dell’ambiente marino, ha sequestrato un frantoio oleario. I militari hanno riscontrato che i reflui di lavorazione venivano in parte smaltiti tramite la rete fognaria comunale, in assenza di autorizzazione e senza alcun preventivo trattamento di depurazione.

regionale di settore, proposte per la promozione e valorizzazione del prodotto ittico calabrese, interventi a sostegno dei servizi portuali pesca e l’ammodernamento delle reti distributive e di commercializzazione puntando, in particolare, sulla "filiera corta", ovvero l’alleanza fra pescatori e consumatori per apprezzare le proprietà organolettiche del prodotto ittico calabrese». «Sarà importante puntare decisamente al futuro - conclude Salvatore Martilotti -, per integrare sempre di più la filiera e concentrare il prodotto».


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AGRICOLTURA

Ieri giornata di mobilitazione nazionale per spingere il Governo al sostegno dei redditi più bassi

Le richieste dell’Anp Cia: «Aumentare le pensioni» di Carmela Mirarchi CATANZARO - Si è svolta ieri a Catanzaro la campagna di informazione e di mobilitazione dei pensionati Anp-Cia a sostegno delle politiche a favore degli anziani. La manifestazione si è tenuta in contemporanea in tutta la nazione, dove si contano ben 350mila pensionati del settore agricolo. Nella sede di Catanzaro il vicepresidente regionale Michele Drosi e la presidente dell’Anp Calabria, Rosetta Furfari Sorgonà, hanno diffuso tutti i dati riguardanti la situazione dei pensionati del settore agricolo, cercando di chiarire anche le ragioni della campagna di mobilitazione che sperano smuova il Governo. Due i punti fondamentali evidenziati durante la conferenza stampa: le pensioni non bastano più; servono servizi sociali più efficienti. L’associazione nazionale pensionati della Cia (ConfederazioneItalianadegliagricoltori)ha lanciato una campagna di iniziative di mobilitazione sui temi di

«La finanziaria non prevede lo stanziamento al Fondo per la non autosufficienza. C’è una diminuzione di risorse per l’applicazione della legge 38/2000 sui servizi sociali»

interesse degli anziani. Obiettivo è quello di informare l’opinione pubblica, gli amministratori locali e regionali, nonché i parlamentari, sullo stato di abbandono cui sono lasciati i pensionati dalle politiche del Governo. Secondo Michele Drosi e Rosetta Furfari Sorgonà la legge finanziaria del 2010 non affronta nessuno dei problemirelativiall’indebolimen-

to del potere d’acquisto delle pensioni avvenuto negli ultimi 10 anni. «Infatti - precisano - non è previsto dalla finanziaria la stanziamento al Fondo per la non autosufficienza e c’è una diminuzione delle risorse destinate all’applicazione della legge

Rosetta Furfari Sorgonà

38/2000 sui servizi sociali». Tutto ciò ha dunque causato un generale impoverimento delle azioni dei comuni e degli enti locali verso le categorie più deboli tra cui gli anziani. La manifestazione che si svolge in tutta Italia nasce dal fatto che l’Anp della Cia ritiene che, a partire dalla legge finanziaria 2010, vadano introdotti interventi in grado di rilanciare un processo redistributivo che realizzi un innalzamento dei redditi più bassi, adottando una politica che favorisce la ripresa economica anche attraverso un sostegno alla crescita dei consumi. Insomma una strategia che permetta una ridistribuzione della ricchezza, il rilancio della politica dei servizi per garantire i diritti dei cittadini alla salute, alla pen-

sione corrispondente, alla carriera contributiva e ad un minimo di pensione vitale ed adeguato. L’Anp della Cia chiede dunque che il Governo assicuri alle persone risposte adeguate ai bisogni e ad una vita dignitosa. Secondo Rosetta Furari Sargonà: «La legge finanziaria non affronta nessun problema relativo all’indebolimento del potere d’acquisto delle regioni. Le pensioni minime degli agricoltori sono di 400 euro. Spesso i nostri pensionati hanno bisogno del supporto della famiglia, ma non sempre c’è la possibilità di essere sostenuti da qualcuno. Gli anziani hanno inoltre anche la necessità di avere a loro disposizione centri di aggregazione sociale e di mantenere il rapporto con i giovani. I contadini che hanno svolto per anni una vita di tipo rurali spesso sono visti solo come coloro che sbagliano qualche parola di italiano, ma hanno un grande sapere da trasmettere agli altri. Vogliamo assistenza sociale pari a quella degli altri pensionati. Noi agricoltori vogliamo che tutti conoscano quello che noi abbiamo creato nella nostra vita e con le nostre mani». L’associazione nazionale pensionati della Cia ritiene che sia ormai necessario introdurre interventi in grado di rilanciare un processo redistributivo che favorisca la ripresa economica anche attraverso il sostegno alla crescita dei consumi. C’è dunque necessità secondo l’Anp di una strategia che permetta una redistribuzione della ricchezza, il rilancio della politica dei servizi in grado di garantire i diritti dei cittadini alla salute, alla pensione corrispondente alla carriera contributiva e ad un minimo di pensione

vitale adeguato. Ciò che i pensionati chiedono è dunque : «Assicurare alla persona risposte appropriati ai suoi bisogni e a ad una vita dignitosa». «Questa iniziativa - ha precisato il vicepresidente regionale della Cia Michele Drosi - si tiene in modo diverso in

Michele Drosi

tutte le regioni. In alcune zone ci sono gazebi per la raccolta delle firme, in altre si distribuiscono volantini e in altre ancora si incontra la stampa perché diffonda tutte le informazioni sulla questione. Gli anziani hanno il diritto di vivere in modo civile. Due le richieste della Cia. Prima di tutto è necessario recuperare il potere d’acquisto delle pensioni. Da qui la richiesta di: detassare la tredicesima mensilità delle pensioni; elevare i limiti di reddito per l’accesso alla 14° mensilità introdotta nel 2007 ed eliminare le disparità di trattamento tra pensionati ex dipendenti ed ex lavoratori autonomi; definire per i pensionati uno specifico paniere Istat per l’adeguamento automatico delle pensioni; aumentare le pen-

sioni minime fino a 600 euro mensili; ridur le aliquote Irpef e restituire le tasse non dovute (fiscal drag). Dal punto di vista socio-assistenziale - ha aggiunto Drosi - è necessario riprendere il tavolo operativo con le regioni per attivare il percorso concertativo previsto dalla nuova legge sul federalismo fiscale». Michele Dorsi e Rosetta Furfari Sorgonà ritengono infatti molto positivo il nuovo patto per la salute ma hanno sottolineatola necessitàdi vigilare affinchéle Regioni con deficit e sistemi sanitari da ristrutturare, come quello calabrese, lo facciano veramente. La richiesta è anche quella di «definire i livelli essenziali delle prestazioni sociali e assistenziali e di finanziare con adeguate risorse il Fondo nazionale sulla non autosufficienza». La Furfari e Drosi hanno infine sottolineato che in occasione dell’anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, occorre concordare con gli enti locali e le Regioni una strategia complessivavoltaall’integrazione

«E’ necessario ora riprendere il tavolo operativo con le regioni per attivare il percorso concertativo previsto dalla nuova legge sul federalismo fiscale»

sociale delle persone colpite da forme di indigenza. Per quanto riguarda la Calabria, dove ci sono circa 17mila pensionati del settore agricolo, la richiesta avanzata dalla Cia e dalla Anp della Cia Regione è quella di «indire una conferenza sullo Stato sociale». Lo scopo della campagna è quello di attirare l’attenzione del Governo che deve sanare la situazione.


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AMBIENTE

«No al Ponte sullo Stretto» Aderisce anche la Regione L’iniziativa di protesta si svolgerà tra un mese Villa S.Giovanni. Gli organizzatori: utilizzare i fondi per la messa in sicurezza di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «La Calabria non ha bisogno di un colosso dai piedi d’argilla, di un inutile ponte che servirà, se realizzato soprattutto a massacrare un territorio e un paesaggio già ampiamente martoriato». A sostenerlo è stata Eva Catizone, di Sinistra e libertà, nel corso di una conferenza stampa a Roma per presentarelamanifestazionecontro la costruzione del ponte sullo Stretto organizzata dalla Rete No ponte per il 19 dicembre a Villa San Giovanni. «La Calabria - ha aggiunto - che è già di per sé un ponte culturale verso il sud del mondo, ha bisogno semmai di nuove biopolitiche capaci di assicurarne la crescita reale. In questo senso la manifestazione "No Ponte" in programma il 19 dicembre a Villa San Giovanni rappresenta una battaglia di libertà, di resistenza civica e di indigna-

zione pubblica contro politiche territoriali calate dall’alto. Rappresenta anche un momento importante per catalizzare le energie di un nuovo sud in momento. E in questo senso - ha concluso - è significativa l’adesione degli artisti "No Ponte", per la consapevolezza che oggi al nuovo Mezzogiorno ponti e politiche culturali immateriali servono molto più dei ponti materiali». Ieri è stata espressa proprio da La Rete No Ponte una nota di apprezzamento per l’adesione della Giunta

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dicembre: si terrà a Villa San Giovanni la manifestazione "No Ponte" Ha aderito anche la Regione

regionale calabrese alla manifestazione del 19 dicembre. La decisione della Giunta di schierarsi al fianco delle calabresi e dei calabresi , secondo la Rete No Ponte, «è un grosso risultato politico e che rinforzi la posizione che quest’opera e le sue attività connesse non servono ai territori e ai cittadini calabresi e siano un’inaccettabile imposizione di

questo governo. Sentiamo, comunque - ha affermato la Rete - il bisogno di ricordare quanto, stendendo la piattaforma condivisa, abbiamo scritto: "guardiamo con molto interesse l’iniziativa della Giunta regionale calabrese, sempre dichiaratasi contraria all’opera, che ha attivato un ricorso presso la Corte Costituzionale, nonché ha approvato il documento

preliminare del Qtr regionale che, nei suoi aspetti di pianificazione urbanistica e paesaggistica, non contempla il ponte". Al fine di rendere ancor più evidente questacontrarietà,riteniamoopportuno che la Regione Calabria ritiri la propria partecipazione dalla Stretto di Messina Spa, che è ormai chiaro a tutti come sia un carrozzone mangia-soldi che ridistribuisce risorse pubbliche sotto forma di consulenze, sponsorizzazioni e spese parassitarie per alimentare ben oleati meccanismi clientelarì. Ribadiamo, inoltre hanno concluso - le nostre posizioni. Riteniamo indispensabile che i fondi che sia lo Stato sia le Regioni Calabria e Sicilia destinano al ponte siano invece impiegati per le opere di messa in sicurezza, riparando alle devastazioni umane dell’ambiente che sono la causa dei dissesti idrogeologici, ripulendo il mare e i territori in cui le organizzazioni criminali hanno occultato le scorie».

Lo ha chiesto al sottosegretario Letta il presidente del Copasir che esige più informazioni La cultura del ricordo

Rutelli: nave dei veleni, coinvolgere i servizi ROMA - Il presidente del Copasir Francesco Rutelli, neo». Lo ha reso noto il Copasir sottolineando che ha chiesto al sottosegretario con delega ai servizi se- l’iniziativa fa seguito ad una lettera trasmessa al Cogreti Gianni Letta, di fornire al Comitamitato dal presidente della Commissione to parlamentare per la sicurezza della parlamentare di inchiesta sul ciclo dei riRepubblica «ogni utile informazione in fiuti, Pecorella. Nella lettera Rutelli ha ripossesso delle Agenzie di sicurezza chiesto «eventuali ulteriori elementi insull’eventuale coinvolgimento - denunformativi sulle cause dei cinquantuno afciato da un ex collaboratore di giustizia fondamenti registratisi nel periodo di soggetti legati ai Servizi nelle vicende 1991-1996 al fine di tentare di chiarire se relative al traffico di rifiuti tossici e tra essi ve ne siano effettivamente alcuni all’affondamento di navi nel Mediterraconnessi al traffico di rifiuti».

L’Accademia ha spiegato l’iniziativa ai tecnici in occasione di una riunione a Reggio

Arpacal e Kronos, un progetto per le scuole REGGIO CALABRIA - L’ambiente, visto dagli occhi dei ragazzi delle scuole elementari e medie, al centro di un momento espositivo che giunga a conclusione di un percorso formativo sulle tematiche ambientali che gli stessi giovani hanno avviato nelle scuole. E’ questa l’idea progettuale che l’Accademia Kronos Calabria ha esposto ai tecnici dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria), in occasione della riunione che si è tenuta a Reggio Calabria nell’ambito del calendario di incontri che l’Agenzia ambientale calabrese sta realizzando con le as-

sociazioni che aderiscono al forum ambientale. L’architetto Alberto Gioffré, presidente regionale dell’Accademia Kronos nel presiedere la riunione, ha confermato la disponibilità alla collaborazione con l’Arpacal, che il sodalizio ambientalista ha attivato già da qualche anno. Nello specifico, il progetto che Kronos ha proposto di realizzare con Arpacal, nasce dalla necessità di stimolare i giovani studenti delle scuole elementari e medie ai valori della protezione dell’ambiente, partendo da come le giovani generazioni interpretano, anche in chiave artistica, i concetti chiave dello sviluppo sostenibile.

Nella ricorrenza del Trigesimo della scomparsa della Signora ERSILIA VARANO Sarà celebrata una Messa a suffragio domenica 22 novembre alle 12.00 nella Chiesa di San Giovanni di Catanzaro.

Nella ricorrenza del Trigesimo della scomparsa del Signor NICOLA RANIERI Sarà celebrata una Messa a suffragio sabato 21 novembre alle ore 18.00 nella Chiesa di San Francesco di Catanzaro.

Nella ricorrenza del Trigesimo della scomparsa del Signor PASQUALE BIANCO Sarà celebrata una Messa a suffragio lunedi 23 novembre alle ore 18.30 nella Cattedrale di Lamezia Terme.

Nella ricorrenza dell’Anniversario della scomparsa del Signor GIUSEPPE RENDA Sarà celebrata una Messa a suffragio sabato 21 novembre alle 17.00 nella Chiesa Maria Madre della Chiesa di Pratore (Tiriolo).

Nella ricorrenza dell’Anniversario della scomparsa del Signor DOMENICO PAONE Sarà celebrata una Messa a suffragio domenica 22 novembre alle ore 08.00 nella Chiesa Santa Maria delle Grazie di Tiriolo.

Nella ricorrenza del Trigesimo della scomparsa del Signor ANTONIO RUMORO’ Messa in suffragio sabato 21 novembre alle 18.00 nella Chiesa di San Giovanni Battista S.Eufemia, Lamezia Terme.


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ENTI LOCALI

L’obiettivo principale è quello di porre a confronto le esperienze inerenti i nuovi piani territoriali e le politiche di sviluppo

La prima rassegna urbanistica presentata ieri a Lamezia di Renzo Massi LAMEZIA TERME - E’ stata presentata a Lamezia Terme la prima rassegna urbanistica regionale che si terrà dal 23 al 27 novembre a Catanzaro, Rossano e Reggio Calabria. "L’obiettivo principale - è stato detto durante l’incontro con i giornalisti - è quello di porre a confronto le esperienze inerenti i nuovi piani territoriali e urbanistici, progetti, programmi e politiche di sviluppo urbanistico, in particolare le esperienze di pianificazione e programmazione maturate in applicazione della nuova legge regionale sul governo del territorio ma anche di analizzare gli obiettivi perseguiti ed i limiti riscontrati attraverso dibattiti e confronti sulle prospettive per il prossimo futuro". L’assessore regionale all’Urbanistica, Michelangelo Tripodi, nel presentare l’iniziativa, ha detto che "non era mai accaduto che si facesse una manifestazione di questo genere in Calabria e con queste caratteristiche, ponendo la nostra regione su uno scenario nazionale. Un’iniziativa che non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata una nuova direzione dell’urbanistica in Calabria. Abbiamo sostenuto e sorretto oltre quaranta Comuni che hanno fatto i piani strutturali associati, dando una nuova

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Dal 23 novembre a Catanzaro, Rossano e Reggio Calabria si svolgeranno le varie iniziative

Accordo tra Crotone e Salerno IpresidentidelleProvincediCrotoneeSalerno,StanislaoZurloeEdmondoCirielli,aiprimididicembrefirmerannounprotocollod’intesatraidueentiintermedifinalizzatoadincentivarelosviluppodelleaziendelocali.

Quattro calabresi eletti a Bologna festeggiati in consiglio comunale Presente il sindaco di Bologna, Flavio Delbono, l’associazione culturale "Il bergamotto", nel corso di una affollatissima conviviale, ha festeggiato i quattro calabresi eletti in consiglio comunale della città felsinea: Francesco Critelli (Pd), Domenico Trapasso(IdV),PasqualeCaviano (Lista Guazzaloca), Antonio Fiamingo (Lista Cazzola). Si tratta di consiglieri tutti espressione di schieramenti diversi, peraltro due appartenenti alla maggioranza e due all’opposizione, che però durante la conviviale hanno manifestato, sia con parole che con i gesti, affettuosità e simpatia reciproche, certamente alimentate dalle comuni origini. "Questa vostra in consiglio comunale - ha sottolineato il sindaco Delbono nel suo saluto ai convenuti - è una presenza percentuale significativa che conferma una delle grandi virtù bolognesi: l’accoglienza". Il sindaco, ha poi, ricordato che tra i residenti ormai soltanto la metà

vita di rapporti che supera le antiche divisioni che, a volte, ci sono tra comuni vicini". "Il nostro obiettivo - ha concluso Tripodi - è anche quello di poter ospitare la conferenza nazionale che quest’anno si terrà a Matera". Il presidente regionale dell’Istituto nazionale di urbanistica, Franco Rossi, ha detto che "la Calabria ha deciso di accettare la sfida europea di costruire i territori. Fino a due anni fa non era possibile realizzare una rassegna come questa e se oggi questo accade significa che qualcosa è cambiato. Come logo abbiamo scelto il biscotto perché l’urbanistica non è più chiusa ma aperta a tutti e può essere toccata e plasmata così come avviene per i biscotti fatti in casa".

è nativa di Bologna: questo dato sta a dimostrare anche la perfetta integrazione dei tanti, ormai bolognesi, che hanno arricchito e arricchiscono in tutti i settori della vita cittadina, con il loro lavoro e la loro professionalità, la crescita socialee culturale.Il presidente dell’Associazione,Domenico Ciliberto, ha manifestato la soddisfazione, a nome di tutti i presenti, per l’ affermazione di una così qualificata rappresentanza a Palazzo d’Accursio

Antonio Latella


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il Domani Sabato 21 Novembre 2009

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Skype venduta per 1,3 miliardi di dollari

Industria: in salita ordini e fatturato ROMA- Dati Istat:a settembre aumento del 5,2% di ordini dell’industria e il 2,3% del fatturato. Diminuizione invece del 20,4% per gli ordini e del 17,3% per il fatturato anno su anno.Gli incrementi congiunturali si devono soprattutto alla componente estera: gli ordini registrano +7% (+4,2% per la parte nazionale); il fatturato +7,7% (+0,1% la nazionale).

ROMA - Acquistato il servizio di telefonia online Skype su eBay da un gruppo d’investimento privato di cui fanno parte anche i due fondatori. Prezzo: due miliardi di dollari (1,34 miliardi di euro). Vendita approvata dopo la risoluzione del conflitto giuridico tra eBay e i co-fondatori Niklas Zennstrom e Janus Friis.L’ accordo prevede che la proprietà del software resti a Skype. EBay rimane con il 30% di Skype dopo aver venduto il 70 delle sue quote. Il 14% del programma va ai due fondatori e il restante 56% al gruppo d’investimento acquirente.

La sesta conferenza nazionale dell’avvocatura: tutti i messaggi dal vertice dello Stato

Berlusconi: è priorità giustizia Fini e Napolitano: sì, ma cauti Roberto Carli

Cab

ROMA - Non poteva aprirsi in un momento più caldo la sesta conferenza nazionale dell’avvocatura dal titolo "Avvocatura e riforma della giustizia nella Costituzione e nell’ordinamento", in corso a Roma all’hotel Cavalieri Hilton. È il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi con un messaggio inviato al convegno a ribadire alla platea che la riforma della giustizia «occupa un posto prioritario» nel programma di governo. Agli avvocati il premier - che a Palazzo Grazioli ha ricevuto a pranzo ministri, coordinatori e capigruppo del Pdl per parlare di giustizia, oltre che di elezioni regionali - ricorda che l’esecutivo ha «già varato importanti provvedimenti di riforma del codice di procedura civile e per la digitalizzazione della giustizia, mentre sono in discussione in Parlamento la riforma del processo penale e la riforma dell’avvocatura». E sottolinea che a coronamento degli sforzi sarà varata «l’indispensabile riforma costituzionale della giustizia, che porrà in condizioni di effettiva parità l’accusa e la difesa nel processo». Il Cavaliere afferma che la fiducia degli elettori impone di portare a termine gli impegni presi per una giustizia veramente imparziale,più giusta ed efficiente. Parole che suonano come una ulteriore puntualizzazione sulla necessità della tenuta della maggioranza legata dal patto del programma elettorale dopo il tormentone di questi giorni

«La fiducia degli elettori impone di portare a termine gli impegni presi di una giustizia imparziale»

sul ricorso al vota anticipato. Che il tema della riforma della giustizia, con il processo breve in cammino al Senato, condizioni il delicato equilibrio del dialogo fra maggioranza e opposizione sulle riforme è un dato di fatto. Non a caso i messaggi di Giorgio Napolitano e di Gianfranco Fini sono improntati alla prudenza. Bisogna «migliorare e rendere efficiente un servizio pubblico fondamentale quale è quello della giustizia - ammonisce il capo dello Stato - sottolineando che tale passaggio va fatto nel rispetto dei corretti equilibri istituzionali».

Stessa riflessione fa il presidente della Camera: il congresso dell’Oua deve essere occasione di confronto e di riflessione sulla delicata attività svolta nel rispetto dei valori indicati dalla nostra Costituzione. Nel suo lungo intervento alle assise, Renato Schifani sottolinea che sulla riforma della giustizia «mai dovrà verificarsi lo scontro tra le parti che non giova alle istituzioni e disorienta la cittadinanza». Per la seconda carica dello Stato «riformare la giustizia è compito alto e difficile, non dobbiamo e non possiamo arroccarci su posizioni precostituite».

Sale al 47,5 per cento della popolazione l’uso del pc mentre fra i 15 e i 19 anni naviga per l’86%

Siamo 60 milioni, salgono stranieri, vecchi malati e computer di Luana Rocca

ROMA - La fotografia dell’Italia scattata dalll’Istat racconta un Paese ormai sopra i 60 milioni con prevalenza di vecchi e malati cronici, ma nel quale sale la popolazione scolarizzata e la quota di chi legge almeno un libro. Per fortuna poi sale ancora la percentuale di chi possiede un computer e lo usa per navigaere.Quanto a usi, consumi e costumi,computere internetsono in vetta. L’Istat rileva la crescita dell’uso del pc dal 2007 ad oggi, mentre per la Rete l’incremento è stato costante con gli uomini che ancora «navigano» più delle

Abi: banche con sofferenze fino a 20 miliardi

donne, spunta il primato delle bambine, quelle tra i 6 e i 10 anni, sui loro coetanei maschi. Nel 2009 legge un quotidiano almeno una volta a settimana il 56,2% delle persone mentre il 45,1% preferisce la lettura di libri. A fine 2008 i residenti in Italia sono 60.045.068, 426mila in più rispetto al 2007, a fronte di un saldo attivo del movimento migratorio di 434.245 unità. Un italiano su cinque ha più di 65 anni.I «grandi vecchi» (dagli ottanta anni in su) rappresentano il 5,6% della popolazione italiana. A fine 2008 l’indice di vecchiaia (rapporto tra la popolazione con più di 65 anni e quella con meno di 15) è

aumentato, raggiungendo un valore pari al 143,1%. I residenti a fine 2008 sono 60.045.068, circa 426.000 in più rispettoall’anno precedente. Questo incremento si deve al saldo attivo del movimento migratorio (+434.245 unità) che neutralizza l’effetto negativo del saldo naturale (-8.467 unità). Nell’Annuario, si attesta che la fecondità delle donne nel 2008 è a 1,41 figli per donna (da 1,37 nel 2007). Nel 2009 il 38,8% dei residenti in Italia dichiara di essere affetto da almeno una delle principali patologie croniche. Le malattie croniche più diffuse sono: artrosi-artrite (17,8%), ipertensione (15,8%), malattie allergi-

che (10,2%), osteoporosi (7,3%), bronchite cronica e asma bronchiale (6,2%), diabete (4,8%). I matrimoni sono passati da 250.360 a 249.242 rispetto l’anno precedente. Infine nel 2009, in Italia dichiara di usare il pc il 47,5% della popolazione. Tra i 15 ed i 19 anni viene usato Internet tutti i giorni nell’86,0%. Invece raggiunge i valori più bassi tra gli anziani (9,9% tra i 65-74 anni e il 2,4% tra i 75 anni e più). Usa il computer il 52,8% degli uomini contro il 42,5% delle donne e Internet il 49,8% degli uomini contro il 39,4% delle donne. Luana Rocca

C’è la possibilità che il sistema bancario italiano arrivi ad accusare per fine anno perdite su crediti per 20 miliardi di euro. Lo ha detto il presidente dell’Abi, Corrado Faissola, intervenendo alla riunione dell’Associazione Banche Estere in Italia, ieri mattina a Milano. Faissola ha precisato che i dati preliminari dei primi nove mesi relativi alle undici principali banche rivelano già perdite su crediti per 11 miliardi. "Non ci attendono mesi facili - ha detto Faissola di questo dobbiamo essere consapevoli". In particolare, Faissola ha ricordato il vertiginoso aumento delle sofferenze: "Da molti mesi il nostro sistema sta registrando una crescita delle sofferenze. A settembre 2009 le sofferenze lorde sono risultate pari a 55 miliardi di euro, in crescita del 25% su base annua, pari a oltre il 3% degli impieghi. Nel primo semestre 2009 le rettifiche di valore netto per deterioramento dei crediti sono state pari a oltre nove miliardi". Rispetto al 2008 le sofferenze lorde sono praticamente raddoppiate: al 31 dicembre dell’anno scorso infatti ammontavano a 23,9 miliardi (20,6 a fine 2007). A quanto risulta dai dati preliminari relativi alle undici maggiori banche italiane nei primi nove mesi del 2009, Faissola ha spiegato che tale dato è arrivato a "11 miliardi". "A fine anno - ha concluso - temo che non saremo lontani dal traguardo, che non ci auguriamo di raggiungere, di venti miliardi".Faissola torna dunque a chiedere un miglior trattamento fiscale per le perdite su crediti delle banche. "Occorre rivedere con un provvedimento strutturale il tetto massimo di svalutazioni annue fiscalmente ammesse e ridurre significativamente il numero di quote annuali dell’eventuale eccedenza". Il problema del trattamento fiscale delle perdite su crediti, ha sottolineato, "non sta andando verso una soluzione ma si sta aggravando fortemente" a causa dell’esplosione di crediti deteriorati. "


Sabato 21 Novembre 2009 il Domani 23

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

L’Europa che fa finta di essere unita sceglie figure secondarie Il Trattato di Lisbona non cambia veramente nulla e la Ue resta l’Europa dei bottegai: una scommessa persa

di Carlo Bassi ROMA - Alla fine è Lady Pesc, al secolo Catherine Ashton, o meglio baronessa di Upholland, il numero due della Ue e Herman Van Rompuy, primo ministro belga, il numero uno, ovvero il presidente del Consiglio europeo. E mentre tutti corrono all’inseguimento dei

62 gli anni del presidente del Consiglio europeo, attualmente Primo ministro belga perché di queste scelte, cercandoli in chiave politica, a destra o a sinistra, a noi sembra che il gioco sia del tutto privo di senso. La verità della mancata scelta di Tony Blair presidente e Massimo D’Alema vice presidente e responsabile della politica estera e della sicurezza comune (Mr Pesc) è molto semplice e molto più grave di quanto qualsiasi alambiccare politico possa pretendere di spiegarci. La verità è che a dispetto del Trattato di Lisbona, ogni

tentativo di dare alla Unione europea una vera leadership politica, va a cozzare contro la semplice verità che nessuno la vuole. Nessuno vuole abdicare alla propriapoliticaesterae nemmenoalla propria politica economica e finanziaria. Il ragioner Jean Claude Trichet presidente della Banca centrale europea continuerà a stare attento all’inflazione (il suo unico compito statutario). Per cui l’euro continuerà ad apprezzarsi fra gli alti lai degli esportatori europei, perché non c’è una politica monetaria europea. Per cui nessuno starà a sentire l’Europa a dispetto del suo mezzo miliardo di abitanti e la sua forza economica visto che da Bruxelles può al massimo arrivare una politica estera che è un’insalata russa con ingredienti per accontentare tutti e 27 i governi. Intanto il ragioner Trichet tiene i tassi all’uno per cento, il che vuol dire il doppio di quelli americani, e c’è poco da stupirsi se poi i grandi flussi di capitali muovono verso l’euro (che rende di più) e lasciano il dollaro (che

Tutto sommato a Massimo D’Alema è andata piuttosto bene: un compito improbo mettere d’accordo 27 ministri

de scommessa: far coagulare intorno ad una moneta unica un coacervo di stati. Ci siamo riusciti con sedici paesi soltanto. Ne mancano undici e uno di questi rumorosi assenti è proprio la Gran Bretagna che continua a tenersi la sua sterlina ma intanto ci ha regalato un ministro degli Esteri. A proposito di Pesc: la sicurezza comune dove la met-

Herman Van Rompuy

rende di meno). In privato uno, a questopunto, direbbe:"Scusatelo sfogo". Ma la decisione di chiamare una baronessa laburista e un mite fiammingo appassionato di haiku (le brevissime poesie giapponesi) nei due ruoli di punta della potentissima Unione europea, proprio tutto questo significa. Significa che resterà l’Europa dei bottegai al punto da irritare perfi-

no la "nazione dei bottegai" per eccellenza, la Gran Bretagna, secondo la graffiante definizione di Napoleone. Così si continua ad andare avanti senza una vera guida se non quella dettata da puri meccanismiautomaticidi mercato e il grande sogno europeo dei padri dell’Europa resta quello che è sempre stato: un sogno. Quella dell’euro è stata una gran-

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gli anni di Catherine Ashton, baronessa di Upholland, già Commissaria per il commercio e leader della Camera dei Lord tiamo? Nel caso malaugurato che succedesse qualcosa, non abbiamo nemmeno una difesa unica. Certo, c’è la Nato, ma è un’altra cosa perché la presenza americana è preponderante. E allora che cosa è l’Europa unita, con un trattato che assomiglia ad una costituzione (secondo Valery Giscard d’Estaing è al 90 per cento la vecchia costituzione bocciata). Ognuno può rispondere come vuole.

Catherine Ashton

Cambiano le regole sulle cartolarizzazioni Abs a partire dal primo marzo

La Bce comincia a frenare sulla liquidità Dal prossimo 1 marzo 2010 potranno essere accettate da Eurotower solo se fornite del rating di almeno due diverse agenzie

di Cab ROMA - La Banca centrale europea ha deciso di avviare la graduale riduzione delle misure straordinarie di stimolo al sistema finanziario adottate a partire dall’inizio della crisi due anni fa: per le banche la fase della liquidità facile cambia direzione L’istituto centrale di Francoforte ha che le cartolarizzazioni garantite da asset-backed securities (Abs) che verranno emesse a partire dal prossimo 1 marzo 2010 potranno essere accettate dall’Eurotower solo se provviste del rating di almeno due diverse agenzie e per la loro utilizzabilità ai fini dei presti-

ti conterà il rating più basso. Questa medesima regola verrà poi estesa a tutte le cartolarizzazioni - indipendentemente da quando sono state emesse - a partire dal 1 marzo 2011. L’attuale livello dei tassi di interesse, in ogni caso, è e resterà «molto basso», ma la Bce è determinata a riassorbire la liquidità per garantire la stabilità dei prezzi, ha commentato il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, nel corso di una conferenza a Francoforte. Il numero uno dell’Eurotower ha spiegato che «non tutte le misure per rafforzarela liquiditàsaranno necessarie come in passato» e che «ogni misura straordinaria che dovesse minacciare la stabilità

dei prezzi deve essere eliminata tempestivamenteeinequivocabilmente». Da Parigi Lorenzo Bini Smaghi, membro del consiglio direttivo dell’Eurotower ha precisato che «visto che l’uscita sarà graduale e comporterà due dimensioni, cioè le misure non standard attuate dalle banche centrali e il livello dei tassi di interesse, vi è il rischio che gli operatori di mercato interpretino una decisione relativa a una parte di questa exit strategy come propedeutica a misure anche dall’altra part»". Bini Smaghi ha aggiunto che è troppo presto pensare ora a preparare nei dettagli un percorso di uscita perché ci sono ancora molti elementi di incertezza

L’attuale livello dei tassi di interesse è e resterà «molto basso», ma la Bce è decisa a riassorbire la liquidità per la stabilità dei prezzi


24 Sabato 21 Novembre 2009 il Domani

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

22.954,36 22.511,68 24.512,86 24.041,11 23.132,60 11.129,05

-1,31 -1,36 -1,16 -0,72 -0,12 -0,59

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

USD/on

EURO/gr

Euro/Dollaro

1,4846

1,4848

ORO

1 146,75

24,76

Euro/Sterlina

0,9002

0,9005

ARGENTO

18,53

0,402

Euro/Yen

132,04

132,13

PLATINO

1449,00

31,63

Euro/Franco Sv. 1,5124

1,5138

PALLADIO

373,00

8,33

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Camfin Axa+W Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,8345 -1,59 16.30.11 0,811 0,8585 0,8585 1,289 -1,60 17.30.59 1,273 1,321 1,319 7,47 -3,55 17.30.31 7,46 7,835 7,79 3,95 -1,25 16.30.04 3,95 4,00 3,98 63,86 +1,93 17.30.42 62,27 64,95 64,95 2,65 +27,56 16.30.13 2,29 2,65 2,46 1,102 -1,43 16.30.14 1,081 1,106 1,10 4,095 -1,32 17.30.46 4,025 4,16 4,16 0,22 -1,87 16.30.08 0,2166 0,2246 0,2241 0,551 -1,61 17.30.00 0,551 0,56 0,5595 4,85 -1,62 16.41.58 4,79 5,02 4,9575 14,53 +1,61 16.19.26 14,53 14,53 0,343 2,49 0,49 83,19 3,1225 13,65 0,798 0,428 0,0476 0,6365 99,70 1,62 6,465 17,95 8,30 9,495 16,59 16,64 8,85 87,45 2,48 7,97 7,57 3,2525 2,03 5,68 11,50 39,80 1,856 2,125 51,92 49,69 1,926 2,935 120,67 0,61 1,28 4,85 9,81 4,2925 5,23 6,34 0,712 4,38 4,34 10,35 0,447 0,68 6,41 97,46 0,59 1,52 0,565 1,45 6,07 1,66 32,75 56,30 1,626 35,95 1,478 0,975 100,90 104,70 5,36 0,199 6,105 1,193 10,54 6,67 5,37 2,59 1,025 2,35 1,85 0,3355 0,1251 7,015 0,32 90,16 2,445

+2,39 +0,20 -2,49 -0,90 +1,22 +1,19 -2,27 -2,73 -1,24 +0,39 +0,65 -0,80 -2,04 +0,50 +0,73 +1,71 +1,22 -1,01 -0,62 -0,51 +0,00 -0,87 -2,95 -2,62 -0,49 -2,15 -1,20 +0,68 -2,21 +0,00 +1,27 +0,61 -1,08 -1,18 +0,00 -0,97 +1,19 -0,82 -0,91 -0,64 -2,33 -0,94 -1,04 +0,52 -1,14 -1,62 -2,83 +0,30 -1,00 -0,09 -2,24 -0,65 +2,17 +1,33 -1,78 +0,00 -1,56 -1,40

0,3315 2,455 0,48 82,93 3,01 13,49 0,7925 0,4255 0,0473 0,617 99,07 1,615 6,25 17,89 8,135 9,36 16,22 16,56 8,53 87,10 2,40 7,92 7,57 3,21 2,0125 5,67 11,50 39,80 1,848 2,05 51,45 49,27 1,926 2,935 120,67 0,6035 1,255 4,8375 9,75 4,2525 5,15 6,315 0,6835 4,33 4,28 10,35 0,447 0,6615 6,36 97,32 0,589 1,474 0,5525 1,435 5,935 1,66 32,75 56,29

0,3445 2,535 0,508 84,69 3,15 13,78 0,831 0,432 0,0492 0,645 99,70 1,633 6,71 18,26 8,39 9,625 16,70 16,95 9,04 87,51 2,48 8,17 7,85 3,375 2,0725 5,88 11,69 40,50 1,882 2,125 52,02 50,00 1,96 2,95 120,67 0,616 1,287 4,85 10,10 4,39 5,395 6,445 0,747 4,47 4,3775 10,35 0,46 0,6865 6,585 97,65 0,61 1,52 0,569 1,515 6,21 1,66 33,21 57,90

-0,85 17.30.59 1,601 -0,42 16.30.33 35,00 +0,34 15.32.23 1,47

1,64 36,75 1,478

+7,14 -0,12 -0,29 -0,19 -2,74 +0,66 -1,08 -3,92 -4,17 -1,65 +0,00 -3,12 +0,00 -2,12 +0,30 +6,02 -1,27 -4,76 -0,81 -0,10

16.30.21 15.54.03 16.30.05 17.14.02 17.30.53 17.30.19 16.30.17 16.30.25 16.30.21 16.30.09 16.14.13 17.30.54 17.30.25 17.30.20 17.30.09 17.30.59 16.10.55 17.20.58 17.30.03 15.38.38 15.24.06 17.30.50 17.30.00 16.30.33 17.18.22 17.30.13 16.53.59 15.00.42 16.30.50 14.32.07 15.37.58 16.22.41 17.30.11 9.51.09 12.02.20 17.30.12 17.30.35 15.45.09 17.30.18 17.30.49 17.30.58 17.30.19 16.30.02 16.20.29 16.30.38 16.07.46 16.30.37 16.30.55 17.30.47 17.09.32 17.30.18 15.00.35 16.14.15 16.30.20 17.30.23 16.30.41 14.19.48 17.30.06

16.30.37 16.36.01 16.26.34 17.30.59 16.30.57 17.30.02 17.30.30 17.30.33 17.30.19 17.23.35 15.40.04 16.24.13 16.06.55 16.30.56 16.30.41 16.30.32 17.30.07 15.13.00 12.01.30 16.22.22

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0,3315

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3,355 5,85

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0,98 100,96 100,95 105,60 5,48 5,37 0,2049 0,204 6,16 6,12 1,224 1,206 11,05 11,00 6,93 5,505 2,61 1,05 2,35 2,35 1,897 1,851 0,343 0,339 0,1299 0,1225 7,16 7,18 0,336 0,336 90,16 2,4475 2,415

AZIONI

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Comune Mi-A2A 09 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin

Prezzo ultimo contr. Var %

30,96 23,79 2,15 0,7205 4,7325 3,09 2,47 0,60 0,1843 0,30 0,935 1,639 0,707 1,947 0,603 0,99 106,00 99,88 1,23 24,00 5,315 14,18 1,83 5,89 0,2126 0,75 1,137 6,895 35,11 1,03 17,72 8,80 41,68 4,05 3,14 1,345 49,07 9,555 24,00 2,2975 5,37 14,34 26,85 1,052 1,287 0,94 12,56 1,85 3,35 4,1925

-4,15 -1,73 -2,27 -0,35 -0,16 +0,00 +2,92 +0,00 -1,97 +0,00 +0,05 -1,15 -0,42 -2,55 -2,27 -1,00 +0,09 -0,02 +2,33 -2,56 -0,28 -1,94 +0,00 -1,01 +1,24 -2,34 -1,98 +0,36 -0,79 -0,96 -5,14 -3,93 +0,00 -0,25 -0,16 -0,81 -2,33 -0,05 -0,41 -0,97 -2,89 -0,14 -0,56 +0,96 -1,38 +1,08 -2,56 +0,22 +1,59 -1,81

Ora

12.13.05 17.30.04 16.30.26 16.30.30 17.30.29 17.30.37 15.36.27 16.30.40 16.30.33 16.30.29 16.30.53 17.30.13 16.30.04 17.30.29 16.30.43 16.30.45 16.23.50 14.57.05 16.30.47 15.41.32 17.30.56 16.21.02 16.30.56 17.30.45 16.30.10 14.47.25 17.30.06 17.30.59 16.34.37 17.20.15 16.30.22 16.30.13 9.21.01 17.30.12 16.30.36 17.30.31 17.30.01 16.15.26 17.30.01 17.20.37 14.18.09 17.30.29 12.06.35 17.30.19 16.58.00 17.30.54 17.30.54 17.13.40 9.27.55 17.30.30

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4,8475 4,12

-0,46 15.37.52 -1,67 16.30.06

Min

30,96 23,60 2,15 0,712 4,6775 3,01 2,39 0,59 0,1791 0,30 0,91 1,628 0,691 1,911 0,6005 0,99 105,60 99,83 1,20 24,00 5,28 14,04 1,822 5,885 0,205 0,75 1,126 6,685 35,00 1,03 17,72 8,80 41,68 4,05 3,03 1,333 49,00 9,515 23,80 2,2425 5,37 14,13 26,85 1,042 1,287 0,912 12,36 1,845 3,35 4,15

Max

Apertura

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26,00 26,70 26,61 16,76 17,27 17,18 4,9575 5,145 5,065 9,80 10,05 10,00 0,69 0,7225 0,47 0,48 0,47 7,31 7,775 7,51 0,1736 0,20 0,179 3,03 3,0275 2,9675 0,35 0,36 0,353 12,93 7,10 9,40 1,141 18,82 9,995 6,07 6,40 4,71 4,81 0,43 0,1903 11,56 5,05 0,59 11,53 7,69 2,80 16,94 1,201 0,664 6,785 29,75 2,16 0,562 1,687 17,27 4,6325 2,85 2,1125 3,51

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4,76 4,8475 4,12 4,23 4,2025

AZIONI

Hera I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Axa+W Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

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2,40 3,06 13,57 16,79

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-7,74 16.30.49 1,465

5,30 2,56 3,12 5,40 8,945

-1,67 -1,92 -4,00 +0,00 -1,38

0,48

1,659

1,619

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5,30

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0,46 0,4985

5,285 9,11 0,491

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+1,39 +0,77 -1,45 +1,30 -0,51 -2,16

16.16.02 16.30.43 14.08.34 15.22.18 17.30.11 16.30.05

1,004 1,02 0,9855 9,235 11,34 0,332

1,077 1,077 1,05 1,025 0,99 9,38 11,75 11,74 0,349 0,3415


il Domani Sabato 21 Novembre 2009 25

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,388 0,785 2,28 2,49 5,43

+0,36 +0,38 +0,11 +0,00 -0,55

17.30.20 1,384 1,43 1,416 17.22.31 0,782 0,817 17.30.00 2,20 2,30 15.39.51 2,4875 2,4925 2,4875 17.30.15 5,36 5,47 5,46

0,2434 15,99 0,465 0,1024 0,4365 1,335 62,24 0,342 16,82 0,47 6,655 5,295 0,5175 21,86

+1,42 -1,23 +0,76 -1,54 -5,21 -1,69 -0,59 +0,59 -1,64 -1,88 -0,07 -0,09 +1,47 -1,09

16.51.13 15.41.19 16.30.58 16.03.41 16.30.55 15.40.10 17.22.38 16.18.05 17.30.48 16.22.54 17.20.57 17.30.40 16.30.30 17.30.25

50,31 1,959 10,50 5,475 0,65 0,1625 1,122 5,50 6,265 91,52 63,84 3,0875 3,3625 0,1049

0,2399 0,2434 0,2401 15,77 16,14 0,457 0,475 0,46 0,1015 0,104 0,1024 0,4305 0,461 0,461 1,31 1,34 1,313 62,24 63,00 0,34 0,349 0,34 16,82 17,10 0,46 0,479 6,655 6,79 5,20 5,395 0,504 0,5235 0,505 21,61 22,31 22,20

-0,04 17.20.20 49,00 -3,02 -0,94 -0,90 -0,31 -7,09 -13,69 +0,18 +0,56 -0,16 -2,86 +0,24 +0,45 -5,92

17.30.31 15.07.52 16.30.02 16.30.45 17.30.14 17.35.22 17.30.13 17.30.51 17.30.52 17.21.53 16.30.54 17.30.27 16.30.48

50,47

1,95 2,03 2,015 10,10 10,55 5,335 5,535 0,645 0,66 0,66 0,1622 0,1685 0,168 1,122 1,122 5,40 5,57 6,20 6,375 6,20 91,52 91,70 63,84 65,52 3,0575 3,10 3,10 3,35 3,3925 3,37 0,1042 0,1114 0,1114

AZIONI

Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Telecom It Media R Telecom It-10 Cv1,5% Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Uniland Axa Unilever

Prezzo ultimo contr. Var %

90,70 0,136 47,31 1,57 3,95 74,00 1,23 0,3605 5,525 1,332

Ora

Min

Max

+0,32 16.30.21 90,20 91,00 +0,74 16.30.36 0,1336 0,1389 -2,45 17.19.46 47,20 47,90 -2,48 -1,25 -0,60 -2,84 -1,50

17.30.45 1,55 14.25.52 3,95 15.20.57 73,80 16.30.14 1,22 15.07.53 0,36

1,60 4,05 74,01 1,27 0,365

-4,16 17.30.04 5,39 +1,68 11.01.08 1,332

5,82 1,332

Apertura

AZIONI

90,20 0,134

Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

1,256 5,82

0,101 118,00 1,097 0,107 0,7795 18,76 13,67 2,83 1,61 0,157 48,97 1,269 41,60 12,57

-3,35 +0,00 -1,35 -2,37 -0,70 -3,05 -0,07 +0,53 -0,62 -3,38 -1,07 +1,12 -1,35 +1,37

14.32.10 15.57.17 17.30.32 16.30.15 17.30.38 9.47.13 17.30.00 17.30.33 16.12.23 17.30.52 17.30.23 16.19.27 17.11.46 16.30.27

0,1006 117,91 1,086 0,107 0,766 18,76 13,62 2,8025 1,586 0,1561 48,60 1,252 41,39 12,35

0,104 0,1006 118,09 1,124 1,123 0,1111 0,1078 0,79 0,785 18,76 13,98 13,80 2,8325 2,8325 1,629 1,62 0,1638 0,163 50,08 1,273 1,256 41,83 12,66 12,50

7,89 9,98 110,80 0,93 2,35 2,8525

+1,74 -1,29 -0,18 -1,33 -0,63 -0,26

17.15.46 17.30.08 16.59.31 17.30.44 17.30.18 17.30.43

7,885 7,94 9,955 10,24 10,21 110,80 111,18 111,00 0,91 0,955 0,95 2,3275 2,4125 2,375 2,845 2,88 2,845

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,9375 0,6085 4,47

-1,63 17.30.45 0,924 0,961 0,961 -2,01 17.30.40 0,602 0,6255 0,6215 +1,65 16.20.31 4,295 4,47

1,46 4,6375 3,85

+0,00 16.30.54 1,46 1,46 +1,04 16.30.01 4,52 4,64 4,5875 +0,79 14.33.18 3,775 3,8975 3,775

19,50 8,00 0,0703 0,0857 5,40 0,109 0,1764 0,0889 0,0351 0,0119

-0,31 -3,38 -1,40 -3,71 -2,70 +0,00 -0,06 +0,00 -3,31 +4,39

9.14.30 17.30.47 16.30.12 17.20.41 17.24.44 16.30.09 16.30.50 12.58.54 15.28.05 16.19.10

0,0298 0,023 0,10 0,9745

+4,93 +4,55 +0,00 -2,35

15.58.35 0,0271 0,0308 0,0274 16.30.35 0,023 0,023 16.30.40 0,10 0,10 17.11.39 0,9705 1,015 1,004

0,1185 0,0055 0,0047 0,0547 0,208 4,0025 0,4695 0,835

-0,42 -3,51 +2,17 -1,26 -3,21 +1,33 +4,33 +4,44

16.19.23 16.17.03 17.23.50 17.14.43 16.30.45 17.21.40 16.24.59 16.30.21

19,50 8,00 0,067 0,085 5,20 0,109 0,1658 0,082 0,0351 0,011

0,1185 0,0053 0,0045 0,0535 0,2054 3,925 0,4505 0,781

19,50 8,45 0,0724 0,0724 0,0895 5,515 0,111 0,109 0,1765 0,1765 0,0889 0,0889 0,036 0,036 0,012 0,012

0,1185 0,0057 0,0047 0,0565 0,2138 4,0025 0,4755 0,835

0,0046 0,0535 0,2138 3,9325 0,4625 0,781

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Az. Italia Cl. L Allianz Az. Italia Cl. T Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia Bipiemme Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Az. Italia Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A Carismi Dynamic Italia Cl. B Ducato Geo Italia Cl. A Ducato Geo Italia Cl. Y Eurizon Azioni Italia 130/30 Eurizon Azioni Pmi Italia Eurizon Focus Azioni Italia Eurom. Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel Pmi Fondit. Eq. Italy Cl. R Fondit. Eq. Italy Cl. T Gestielle Italia Cl. A Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia Imi Italy Interf. Eq. Italy Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam Partners Az. Italia Optima Az. Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia C.To Az. Italia Symphonia C.To Az. Italia Small Cap Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Bancoposta Az. Euro Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. Eurizon Azioni Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Azioni Euro Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro Ubi Pramerica Azionario Etico Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A Vegagest Az. Area Euro Cl. B Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. I Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa

-0,03 -0,25 -0,11 -0,12 -0,19 -0,07 -0,16 -0,31 -0,08 -0,10 -0,07 +0,00 -0,11 -0,11 -0,21 -0,20 -0,08 -0,08 +0,05 +0,65 -0,07 -0,08 +0,07 -0,07 -0,08 -0,08 +0,11 +0,14 -0,07 -0,09 -0,10 -0,03 -0,03 -0,36 -0,07 -0,32 -0,10 -0,03 +0,00 -0,14 -0,32 -0,19 -0,29 +0,10 -0,17 -0,14 -0,14 -0,15

14,828 6,303 21,061 20,734 4,201 20,065 7,296 7,188 15,866 17,867 5,391 4,878 5,446 5,495 3,74 3,428 13,849 14,191 17,271 4,788 12,27 20,301 19,378 15,177 11,349 11,422 13,234 13,495 10,602 22,441 8,824 9,038 17,00 4,722 5,669 5,641 13,437 17,993 5,00 11,509 3,744 6,282 5,869 5,049 6,41 6,465 9,61 9,514

-0,13

5,279

+0,25 +0,00 +0,26 +0,14 +0,15 +0,10 +0,08 +0,16 +0,11 +0,16 -0,07 +0,00 +0,00 -0,14 -0,08 -0,11 +0,00 +0,01 -1,06 -1,06

4,46 4,041 4,303 4,401 12,423 6,216 6,367 4,446 26,294 13,658 14,584 5,704 5,329 5,64 4,942 5,469 7,187 7,328 4,672 4,648

VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

-0,16 15,22 Fondit. Euro Cycl. Cl. T Allianz Az. Europa Cl. L +0,45 Allianz Az. Europa Cl. T -0,14 15,016 Fondit. Euro Defen. Cl. R -0,37 Allianz Multieuropa -0,20 6,886 Fondit. Euro Defen. Cl. T -0,37 Anima Europa -0,10 3,841 Fondit. Euro Tmt Cl. R +0,36 Arca Azioni Europa -0,19 9,081 Fondit. Euro Tmt Cl. T +0,34 -0,32 9,60 Fondit. U.S. Tmt Cl. R Bim Az. Europa -1,20 Bipiemme Europa -0,23 12,362 Fondit. U.S. Tmt Cl. T -1,15 +0,05 6,377 Interf. Inter. Securities New Economy -0,82 Bipiemme Iniziativa Europa Bnl Azioni Europa Crescita -0,06 10,964 Optima Tecnologia -0,86 Bnl Azioni Europa Dividendo -0,21 2,865 Vegagest Mobiliare Re Cl. A +0,00 Bpvi Az. Europa +0,05 3,726 Vegagest Mobiliare Re Cl. B +0,00 Caam Europe Eq. -0,42 4,008 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI +0,21 5,292 Ducato Etico Geo Cl. A -0,51 Carige Az. Europa Cl. A +0,31 5,469 Ducato Etico Geo Cl. Y -0,50 Carige Az. Europa Cl. B Carismi Dynamic Europe Cl. A -0,14 4,296 Eurizon Azionario Internazionale Etico -0,54 Carismi Dynamic Europe Cl. B -0,07 4,056 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining -0,07 Consultinvest Azione -0,06 8,355 BIL. AZIONARI Ducato Geo Europa Cl. A -0,15 10,374 Aureo Primaclasse Crescita -0,11 -0,14 10,634 Bipiemme&Co - Comp. 70 -0,59 Ducato Geo Europa Cl. Y -0,17 18,052 Ducato Mix 50-100 Cl. A Ducato Geo Europa Pmi Cl. A -0,11 Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y -0,17 18,487 Ducato Mix 50-100 Cl. Y -0,14 Epsilon Qvalue +0,00 5,08 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A -0,42 Eurizon Azioni Europa Multimanager -0,30 5,337 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y -0,39 -0,11 7,445 Eurom. Dinamico Eurizon Azioni Pmi Europa -0,33 Eurizon Focus Azioni Europa -0,15 7,906 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A +0,07 Eurom. Europe Eq. F. -0,15 13,484 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B +0,04 Fms - Equity Europe -0,16 8,472 Imindustria -0,36 Fondaco Eu Sri Eq. Beta -0,26 85,154 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo -0,44 -0,17 12,603 Ubi Pramerica Privilege 4 Fondersel Europa -0,28 Fondit. Eq. Europe Cl. R -0,25 8,804 BIL. BILANCIATI -0,25 8,86 Abn Amro Master Bilanciato Fondit. Eq. Europe Cl. T +0,05 Gestielle Europa Cl. A -0,15 6,741 Allianz Multi50 -0,30 Gestielle Europa Cl. B -0,13 6,865 Arca Bb -0,24 Gestnord Azioni Europa -0,11 8,198 Arcacinquestelle Comp. C 50 -0,23 Imi Europe -0,22 17,639 Aureo Primaclasse Dinamico -0,05 Interf. Eq. Europe -0,25 5,655 Azimut Bilanciato -0,03 -0,10 4,873 Bancoposta Mix 2 Investitori Europa +0,03 Laurin Eurostock -0,03 3,649 Bim Bilanciato -0,10 Mc Fdf Europa Cl. A -0,36 6,293 Bipiemme Inter. -0,34 -0,33 3,576 Bipiemme&Co - Comp. 50 Mc Fdf Europa Cl. B -0,27 Mediolanum Amerigo Vespucci -0,15 5,498 Carige Bilanciato 50 Cl. A +0,19 -0,04 14,435 Carige Bilanciato 50 Cl. B Mediolanum Europa 2000 +0,19 Nextam Partners Az. Europa -0,21 4,778 Consultinvest Bilanciato -0,27 Optima Az. Europa -0,25 2,839 Ducato Mix 30-70 Cl. A -0,07 +0,00 14,263 Ducato Mix 30-70 Cl. Y Pioneer Az. Europa -0,05 Pioneer Az. Valore Europa A Dist. -0,17 6,501 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A -0,36 -0,09 38,672 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y Ras Lux Eq. Europe -0,33 Sai Europa +0,04 10,026 Epsilon Dlongrun +0,10 +0,10 3,904 Eurizon Bilanciato Euro Multimanager +0,00 Soprarno Dj Euro Stoxx 50 Symphonia Multi S. Europa -0,25 5,14 Eurizon Soluzione 40 -0,23 Synergia Az. Europa -0,23 5,983 Eurizon Soluzione 60 -0,32 Talento Comp. Europa -0,25 114,214 Eurom. Bilanciato -0,02 5,416 Fideuram Performance -0,31 Ubi Pramerica Az. Europa -0,54 -0,24 5,769 Fondersel Unibanca Az. Europa -0,19 Vegagest Az. Europa Cl. A +0,02 4,507 Fondit. Core 1 Cl. R -0,01 +0,02 4,534 Fondit. Core 1 Cl. T Vegagest Az. Europa Cl. B -0,01 Fondit. Core 2 Cl. R -0,05 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME -0,05 Eurizon Azioni Energia E Materie Prime -0,43 8,554 Fondit. Core 2 Cl. T Fondit. Core 3 Cl. R -0,07 AZ. SALUTE -0,06 Eurizon Azioni Salute E Ambiente -0,47 13,419 Fondit. Core 3 Cl. T Fondo Alto Bilanciato -0,26 AZ. FINANZA -0,26 -0,29 16,995 Gestielle Global Asset 2 Eurizon Azioni Finanza -0,01 +0,06 6,306 Gestnord Bilanciato Euro Fondit. Euro Finan. Cl. R -0,23 Fondit. Euro Finan. Cl. T +0,06 6,33 Imi Capital Mc Fdf Bilanciato Cl. A -0,25 AZ. INFORMATICA -0,25 Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate -1,04 3,514 Mc Fdf Bilanciato Cl. B Mediolanum Elite 60 L -0,37 AZ. ALTRI SETTORI -0,36 Alpi Risorse Naturali -0,30 5,658 Mediolanum Elite 60 S -0,08 8,14 Nextam Partners Bilanciato -0,68 Ducato Immobiliare Cl. A -0,39 Ducato Immobiliare Cl. Y -0,69 8,349 Sai Bilanciato -0,17 Fms - Equity Gl. Resources -0,42 10,047 Sai M. L. Din. -0,08 +0,45 10,254 Symphonia C.To Patrim. Globale Fondit. Euro Cycl. Cl. R

10,329 11,17 11,251 5,354 5,377 2,477 2,495 29,674 2,413 4,035 4,035

2,742 2,804 5,333 8,397

3,619 4,07 3,629 3,677 3,791 3,84 31,904 4,419 4,456 11,914 4,985 5,002

17,36 4,58 30,427 4,402 3,864 23,551 5,865 21,687 11,59 4,765 5,848 5,93 4,887 4,097 4,154 4,166 4,218 6,146 34,421 5,945 23,09 26,593 11,048 44,003 10,152 10,205 9,708 9,762 9,554 9,62 15,183 11,901 14,862 29,798 5,946 4,423 4,868 9,33 5,916 3,349 4,202 5,024

VARIAZ. QUOT.

-0,32 5,321 Symphonia Multi S. Largo Synergia Bilanciato 50 -0,07 5,588 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico -0,44 5,261 Ubi Pramerica Privilege 3 -0,32 5,214 Val. Resp. Bilanciato -0,23 6,41 -0,07 5,437 Vegagest Sintesi Dinamico BIL. OBBLIGAZIONARI +0,09 9,294 Abn Amro Master Bilanciato Obbl. Allianz Multi20 -0,04 5,636 Arca Te - Titoli Esteri -0,28 15,667 Arcacinquestelle Comp. A/B 25 -0,13 5,242 Aureo Primaclasse Valore -0,04 4,876 7,477 -0,09 Azimut Scudo -0,02 5,434 Bancoposta Inv. Protetto 90 Bipiemme Mix +0,03 5,717 Bipiemme Pià Bilanciato 30 -0,02 4,961 Bipiemme Visconteo +0,01 33,607 Bipiemme&Co - Comp. 30 -0,20 5,056 +0,13 22,748 Bnl Protezione +0,05 8,583 Caam Qbalanced Carige Bilanciato 30 +0,08 5,152 Carismi Dynamic Mix 15 -0,10 3,974 Carismi Dynamic Mix 30 -0,13 3,978 -0,10 4,794 Ducato Mix 10-50 Cl. A Ducato Mix 10-50 Cl. Y -0,10 4,859 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A -0,27 4,486 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y -0,26 4,524 Eurom. Moderato -0,42 6,366 -0,09 8,672 Gestielle Global Asset 1 Mediolanum Elite 30 L -0,18 5,029 -0,16 9,706 Mediolanum Elite 30 S Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia-0,07 5,463 Symphonia Multi S. Adagio -0,19 5,673 Synergia Bilanciato 30 -0,04 5,398 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr.+0,05 5,849 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato -0,32 5,665 -0,09 5,435 Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,20 5,381 Vegagest Sintesi Audace -0,04 5,369

OB. EURO GOVERNATIVI BT -0,02 Abn Amro Master Monetario Allianz Monetario -0,03 Arca Mm - Monetario -0,02 -0,02 Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario -0,02 +0,00 Bim Obbl. Bt Bipiemme Monetario -0,01 Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese-0,01 Bnl Obbl. Euro Bt +0,00 Bpvi Bt +0,00 Caam Breve Termine -0,03 +0,00 Carige Monetario Euro Cl. A +0,01 Carige Monetario Euro Cl. B Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A -0,02 -0,02 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B Consultinvest Bt +0,00 Cr Cento Monetario Plus -0,02 Credit Suisse Monetario Cl. B +0,00 Credit Suisse Monetario Cl. I +0,00 Ducato Fix Euro Bt Cl. A -0,02 +0,00 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y +0,00 Eurizon Focus Obbl. Euro Bt Eurom. Prudente +0,00 Fideuram Security +0,00 Fondersel Reddito -0,02 Fondit. Euro Bond St Cl. R -0,04 Fondit. Euro Bond St Cl. T -0,04 -0,01 Fondit. Euro Currency Cl. R Fondit. Euro Currency Cl. T +0,00 Fondo Alto Monetario -0,03 -0,03 Gestielle Bt Euro Cl. A

10,154 15,808 14,788 6,177 16,279 6,507 12,103 6,881 7,434 6,289 7,457 11,535 11,282 5,467 5,506 4,997 5,77 7,745 7,794 6,299 6,339 15,298 8,451 9,556 14,177 7,841 7,868 7,865 7,888 7,07 7,549

VARIAZ. QUOT.

-0,01 Gestielle Bt Euro Cl. B Gestielle Cedola -0,02 Imi 2000 -0,01 Interf. Euro Currency +0,00 Intra Obbl. Euro Bt -0,04 -0,01 Laurin Money Leonardo Monetario -0,03 -0,01 Mediolanum Risparmio Corrente Nordfondo Obbl. Euro Bt -0,01 Optima Reddito B.T. -0,03 Optima Riserva Euro -0,02 Passadore Monetario -0,01 -0,01 Pioneer Monetario Euro +0,00 Soprarno Pronti Termine Synergia Obbl. Euro Breve Termine -0,02 Teodorico Monetario -0,01 Ubi Pramerica Euro Bt -0,03 Unibanca Monetario -0,02 -0,02 Val. Resp. Monetario -0,03 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B -0,03 Zenit Monetario Cl. I +0,00 Zenit Monetario Cl. R +0,00 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt -0,03 Allianz Reddito Euro Cl. L -0,03 Allianz Reddito Euro Cl. T -0,03 Anima Obbl. Euro +0,01 -0,02 Arca Rr Azimut Reddito Euro -0,08 -0,03 Bancoposta Obbl. Euro Bim Obbl. Euro -0,01 Bipiemme Europe Bond +0,08 Bipiemme Pià Obbligazionario +0,02 Bnl Obbligazioni Euro M-L T +0,03 Bpvi Obbl. Euro -0,02 -0,05 Carige Obbl. Euro Cl. A Carige Obbl. Euro Cl. B -0,04 Carige Obbl. Euro Lt Cl. A -0,04 -0,04 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B Carismi Bond Euro Cl. A -0,02 -0,02 Carismi Bond Euro Cl. B Consultinvest Obbl. +0,08 Consultinvest Obbl. Mt +0,02 -0,07 Ducato Fix Euro Mt Cl. A Ducato Fix Euro Mt Cl. Y -0,05 -0,07 Epsilon Qincome Eurizon Focus Obbl. Euro -0,03 -0,01 Eurom. Reddito Fondaco Euro Gov Beta -0,04 Fondersel Euro -0,08 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R +0,03 +0,03 Fondit. Euro Bond Lt Cl. T -0,09 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R Fondit. Euro Bond Mt Cl. T -0,09 -0,06 Gestielle Lt Euro Cl. A Gestielle Lt Euro Cl. B -0,06 Gestielle Mt Euro Cl. A -0,05 Gestielle Mt Euro Cl. B -0,05 Imi Rend +0,01 Interf. Euro Bond Lt +0,02 -0,09 Interf. Euro Bond Mt -0,03 Interf. Euro Bond St 1-3 Interf. Euro Bond St 3-5 -0,06 Intra Obbl. Euro -0,02 Italfortune Euro Bond +0,00 Leonardo Obbl. -0,03 Mediolanum Euromoney -0,05 +0,00 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Mt +0,01 Optima Obbl. Euro -0,01 -0,04 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income

7,594 6,588 16,895 6,68 5,64 6,918 6,056 13,783 8,999 6,682 5,284 7,136 13,103 5,16 5,041 7,47 6,693 5,74 5,835 5,836 5,866 7,511 7,479

5,81 32,042 31,438 7,058 8,931 15,744 6,802 6,77 7,352 5,385 6,701 6,655 10,596 10,685 5,46 5,535 5,526 5,579 5,163 5,072 7,628 7,707 7,402 14,003 15,288 118,624 7,97 7,179 7,224 10,79 10,839 8,105 8,171 14,979 15,092 9,448 8,107 8,119 6,919 11,384 5,874 8,50 7,547 6,43 6,561 17,269 6,94 14,913

VARIAZ. QUOT.

-0,11 56,266 Ras Lux Bond Europe Sai Eurobbligazionario -0,05 12,787 Synergia Obbl. Euro Medio Termine -0,02 5,094 Ubi Pramerica Euro M-Lt -0,01 6,807 Unibanca Obbl. Euro -0,02 5,80 -0,03 6,441 Vegagest Obbl. Euro Cl. A Vegagest Obbl. Euro Cl. B -0,03 6,498 -0,06 6,223 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B -0,06 6,223 Vgr Coro Obiettivo Reddito -0,12 5,606 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,992 +0,01 6,878 Arca Bond Corporate 7,171 -0,01 Bipiemme Corporate Bond Caam Corporate 3 Anni +0,16 104,591 Caam Corporate Giugno 2012 +0,19 5,204 Carige Corporate Euro Cl. A +0,02 6,351 Carige Corporate Euro Cl. B +0,02 6,394 +0,02 5,258 Ducato Etico Fix Cl. A +0,00 5,309 Ducato Etico Fix Cl. Y Ducato Fix Imprese Cl. A +0,00 6,365 Ducato Fix Imprese Cl. Y +0,00 6,428 Eurizon Focus Obbl. Euro Corporate +0,02 5,505 +0,00 7,425 Eurizon Obbl. Euro Corporate Bt Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R +0,01 8,222 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T +0,01 8,253 Interf. Euro Corporate Bond +0,00 4,887 Nordfondo Obbl. Euro Corporate +0,04 7,464 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist.+0,00 4,916 Sai Obbl. Corporate -0,03 6,436 +0,02 5,308 Synergia Obbl. Corporate Ubi Pramerica Euro Corporate +0,01 7,602 OB. EURO HIGH YIELD Ducato Fix High Yield Cl. A -0,08 7,291 Ducato Fix High Yield Cl. Y -0,08 7,399 Eurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,04 6,806 +0,06 13,264 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T +0,06 13,305 Interf. Bond Euro High Yield +0,05 7,304 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari -0,80 8,065 +0,24 5,448 Azimut Reddito Usa Bnl Obbl. Dollaro M-L T -0,80 5,586 Ducato Fix Dollaro Cl. A -0,85 6,853 -0,86 6,916 Ducato Fix Dollaro Cl. Y Fondit. Bond Usa Cl. R -0,88 7,548 -0,88 7,588 Fondit. Bond Usa Cl. T Gestielle Bond Dollars Cl. A -0,92 8,158 8,241 -0,93 Gestielle Bond Dollars Cl. B Interf. Bond Usa -0,86 6,552 Nordfondo Obbl. Dollari -0,78 12,737 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI -0,40 8,475 Abn Amro Master Obbl. Inter. -0,51 14,722 Allianz Redd. Gl. Cl. L Allianz Redd. Gl. Cl. T -0,52 14,457 -0,29 7,109 Alpi Obbl. Inter. Arca Anfiteatro Global Bond -0,04 5,681 Arca Bond - Obbl. Estere -0,41 11,876 Aureo Obbligazioni Globale -0,03 7,98 Bim Obbl. Globale -0,16 5,553 Bipiemme Pianeta -0,33 8,995 -0,29 5,573 Bpvi Obbl. Inter. -0,29 5,454 Carige Obbl. Inter. Cl. A Carige Obbl. Inter. Cl. B -0,31 5,529 Carismi Bond Internaz. Cl. A -0,29 5,811 Carismi Bond Internaz. Cl. B -0,28 5,655 Ducato Fix Globale Cl. A -0,37 8,152 Ducato Fix Globale Cl. Y -0,36 8,219 -0,28 5,002 Ducato Mm Global Bond Cl. A Ducato Mm Global Bond Cl. Y -0,28 5,026 Eurizon Obbl. Internazionali -0,42 8,024 8,241 -0,07 Eurom. Inter. Bond


26 Sabato 21 Novembre 2009 il Domani

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Fondersel Inter. -0,21 13,134 Fondo Alto Inter. Obbl. -0,43 5,847 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A -0,44 6,085 Gestielle Obbl. Inter. Cl. B -0,44 6,153 Imi Bond -0,41 14,954 Mc Fdf Global Bond Cl. A +0,10 5,252 Mc Fdf Global Bond Cl. B +0,10 5,205 Mediolanum Intermoney -0,39 6,099 -0,03 6,914 Optima Obbl. Euro Glob. Sai Obbl. Inter. -0,27 7,621 Ubi Pramerica Obbl. Globali -0,52 5,387 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A -0,26 5,465 Vegagest Obbl. Inter. Cl. B -0,25 5,518 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine -0,02 5,121 Caam Multicorporate Dicembre 2012 N.D. 5,00 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate -0,05 6,548 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Mc Fdf High Yield Cl. A -0,06 6,812 Mc Fdf High Yield Cl. B -0,06 4,935 Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,06 8,045 OB. YEN Ducato Fix Yen Cl. A -0,51 4,523 Ducato Fix Yen Cl. Y -0,48 4,563 Fondit. Bond Japan Cl. R -0,55 8,71 Fondit. Bond Japan Cl. T -0,55 8,751 Interf. Bond Japan -0,55 5,238 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emerg. +0,17 12,889 Bipiemme Em. Markets Bond +0,05 5,842 -0,25 19,965 Bnl Obbl. Emerg. Ducato Fix Emerg. Cl. A +0,08 12,537 Ducato Fix Emerg. Cl. Y +0,08 12,746 Eurizon Focus Obbl. Emergenti +0,17 10,83 Eurom. Emerg. Mkts Bond -0,25 6,421 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R +0,11 9,948 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T +0,12 9,977 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A +0,07 9,786 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B +0,08 9,914 +0,13 10,251 Interf. Bond Global Emerg. Mkts Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. -0,23 7,955 Optima Obbl. Emerg. Mkts -0,40 6,678 Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. -0,30 8,923 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A -0,13 6,863 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B -0,13 6,933 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI 6,24 -0,10 Anima Conv. -0,09 9,009 Azimut Trend Tassi -0,02 5,507 Caam Obbligazionario Euro Ducato Fix Conv. Cl. A +0,08 8,679 +0,08 8,789 Ducato Fix Conv. Cl. Y 6,119 -0,03 Eurizon Focus Obbl. Cedola +0,00 5,459 Eurizon Obbligazionario Etico Fondit. Inflation Link. Cl. R -0,03 13,606 Fondit. Inflation Link. Cl. T -0,03 13,661 +0,04 6,859 Gestielle Obbl. Corporate Cl. A Gestielle Obbl. Corporate Cl. B +0,04 6,935 Groupama Italia Bond Sel. Fund +0,05 5,731 Interf. Inflation Linked -0,02 13,427 -0,15 11,107 Mediolanum Risparmio Reddito Mediolanum Vasco De Gama +0,03 10,115 Nordfondo Obbl. Conv. -0,06 5,277 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds +0,03 5,866 +0,00 6,521 Pioneer Obbl. Euro A Dist. Ras Lux St Dollar +0,01 145,052 Ras Lux St Europe -0,42 66,13 Symphonia C.To Obbl. Area Europa -0,02 9,255 Ubi Pramerica Obbl. Dollari -0,84 4,466 OB. MISTI Anima Fondimpiego -0,27 19,405 Arca Obbl. Europa -0,18 8,272 Azimut Contofondo +0,04 5,213 7,853 -0,04 Azimut Solidity +0,00 5,771 Bancoposta Mix 1 +0,02 5,41 Bim Corporate Mix Bipiemme Pià Bilanciato 15 +0,00 5,195 -0,06 9,655 Bipiemme Sforzesco -0,12 5,707 Bnl Per Telethon +0,04 5,419 Carige Bilanciato 10 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A +0,07 5,458 +0,04 5,553 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B -0,10 5,839 Cr Cento Misto Best -0,13 7,816 Eurizon Diversificato Etico Eurizon Rendita +0,02 6,018 Eurizon Soluzione 10 -0,01 6,913 -0,02 5,631 Fondo Alleanza Obbl. Fondo Alto Obbl. -0,02 8,801 Fucino Dynamic +0,05 4,435 Gestielle Etico Per Ail Cl. A -0,05 6,318 -0,03 6,355 Gestielle Etico Per Ail Cl. B Intesa Casse Del Centro Prot. Din. -0,04 5,655 Leonardo 80/20 -0,10 6,063 Nextam Partners Obbl. Misto -0,02 5,936 Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.+0,05 6,613 Pioneer Obbl. Pià A Dist. -0,28 8,138 Sai M. L. Prud. -0,13 4,698 Sai Performance -0,05 16,91 7,047 Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito +0,03 -0,04 5,23 Synergia Bilanciato 15 Total Return Obbl. -0,02 4,459 Ubi Pramerica Portafoglio Prudente -0,12 5,964 Val. Resp. Obbl. Misto -0,02 5,959 Vegagest Sintesi Moderato -0,07 5,38 Zenit Obbligazionario Cl. I -0,07 8,089 Zenit Obbligazionario Cl. R -0,09 8,059 OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corporate Bond +0,02 5,295 Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,00 4,998 Arca Cedola Governativo Euro Bond +0,00 5,177 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii +0,00 4,999 Aureo Cash Dynamic +0,00 5,222 Bg Focus Obbligazionario +0,00 6,715 Bipiemme Premium -0,02 6,495 Bipiemme Risparmio +0,01 7,818 Bnl Target Return Liquidità -0,01 9,921

VARIAZ. QUOT.

Caam Liquidità -0,01 Caam Soluzione Tassi -0,02 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A +0,19 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B +0,16 Consultinvest High Yield -0,15 Consultinvest Monetario +0,00 Consultinvest Reddito +0,10 Ducato Fix Rendita Cl. A -0,01 +0,00 Ducato Fix Rendita Cl. Y Eurom. Total Return Flex 2 +0,02 Ritorni Reali -0,07 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A -0,02 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B +0,00 Ubi Pramerica Active Duration -0,05 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente -0,03 Vegagest Obbl. Flessibile -0,02 Vgr Coro Obiettivo Rendimento +0,00 Volterra Total Return Obbl. -0,08 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,02 Allianz Liquidità Cl. A -0,02 Allianz Liquidità Cl. At +0,00 Allianz Liquidità Cl. B -0,02 Anima Liquidità +0,02 Arca Anfiteatro Tesoreria -0,02 Arca Bt - Breve Termine -0,01 Arca Bt - Tesoreria -0,02 Aureo Liquidità +0,00 Azimut Garanzia -0,02 Bnl Cash +0,00 +0,00 Caam Eonia Carige Liquidita' Euro Cl. B -0,02 Carige Liquidità Euro Cl. A -0,02 Carismi Liquidita' Cl. A +0,00 Carismi Liquidita' Cl. B +0,00 Ducato Fix Monetario Cl. A -0,01 Ducato Fix Monetario Cl. I +0,00 Ducato Fix Monetario Cl. Y +0,00 Epsilon Cash +0,00 +0,00 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B -0,01 Eurizon Liquidità Cl. A -0,01 Eurizon Liquidità Cl. B -0,01 Eurom. Conservativo +0,00 +0,00 Eurom. Contovivo Fideuram Moneta +0,00 -0,01 Fondaco Euro Cash +0,01 Fondo Liquidità -0,01 Gestielle Cash Euro Cl. A Gestielle Cash Euro Cl. B -0,01 -0,02 Mediolanum Risparmio Monetario -0,02 Nextam Partners Liquidità +0,00 Nordfondo Liquidità Optima Money -0,02 Pensplan Invest Cash +0,03 +0,00 Pioneer Liquidità Euro Sai Liquidità -0,01 Symphonia C.To Monetario -0,01 Synergia Monetario -0,02 -0,04 Synergia Tesoreria Ubi Pramerica Euro Cash -0,01 Vegagest Monetario Cl. A -0,02 Vegagest Monetario Cl. B +0,00 -0,02 Vgr Coro Tesoreria LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,72 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) +0,14 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,02 8a+ Latemar +0,04 8a+ Monviso -0,08 Abis Flessibile +0,00 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt100 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt200 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt400 Abn Amro Expert A-Rt50 +0,01 +0,02 Adb Globale Quantitativo -0,04 Agora Selection -0,03 Agora Valore Protetto Agoraflex -0,06 -0,31 Alarico Re -0,31 Allianz F100 Cl. L -0,32 Allianz F100 Cl. T Allianz F15 Cl. L -0,04 Allianz F15 Cl. T -0,06 -0,06 Allianz F30 Cl. L Allianz F30 Cl. T -0,06 Allianz F70 Cl. L -0,22 Allianz F70 Cl. T -0,22 -0,35 Anima Fondattivo Aqqua +0,00 Arca Anfiteatro Bond Plus -0,03 Arca Anfiteatro Conservative Flex +0,05 Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,00 Arca Anfiteatro Total Return +0,00 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 -0,04 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 -0,08 -0,02 Arca Corporate Bt -0,04 Arca Rendimento Assol T3 Arca Rendimento Assol T5 +0,00 -0,02 Aureo Defensive Aureo Finanza Etica +0,00 Aureo Flex Euro +0,05 Aureo Flex Italia -0,09 Aureo Flex Opportunity +0,00 Aureo Plus +0,00 Aureo Primaclasse Flessibile +0,00 Aureo Rendimento Assoluto +0,00 Azimut Strategic Trend -0,06 Azimut Trend -0,37 Azimut Trend America -0,27 Azimut Trend Europa -0,34 Azimut Trend Italia +0,00 Azimut Trend Pacific -0,66 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,02

8,955 4,994 5,401 5,485 5,219 5,409 7,216 18,331 18,587 6,528 5,876 5,194 5,209 5,616 10,462 5,271 5,343 5,141

5,551 5,593 5,073 5,706 6,591 5,675 8,761 5,769 5,714 12,324 22,149 101,884 6,359 6,309 5,282 5,298 8,511 8,598 8,578 6,248 7,652 7,682 7,30 7,466 11,092 11,84 14,619 115,912 7,579 7,044 7,075 5,494 5,829 6,206 6,158 5,916 5,059 11,546 7,415 5,029 5,047 7,298 5,863 5,897 5,632 11,303 16,918

5,106 5,056 5,021 5,594 5,165 4,95 4,675 16,384 4,128 4,791 6,31 6,843 4,479 3,841 3,777 5,299 5,229 5,035 4,969 26,074 25,576 13,071 5,019 5,907 5,541 5,607 3,16 5,156 5,155 5,491 5,116 4,798 5,053 6,05 9,822 17,574 4,84 5,967 5,359 5,602 4,907 18,073 8,105 12,029 15,865 5,746 5,23

VARIAZ. QUOT.

Bancoposta Centopià -0,04 Bancoposta Extra +0,00 Bg Focus Azionario -0,02 Bim Flessibile -0,05 Bipiemme Flessibile -0,33 Bipiemme Obiettivo Rendimento +0,02 Bnl Target Return Conservativo +0,00 Bnl Target Return Dinamico +0,06 -0,05 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa -0,04 Bnp Pa. Equipe Attacco -0,23 Bnp Pa. Equipe Centrocampo -0,15 Bnp Pa. Equipe Difesa +0,00 Caam Absolute +0,29 Caam Dynamic Allocation -0,04 Caam Equipe 1 +0,00 Caam Equipe 2 -0,02 Caam Equipe 3 -0,10 Caam Equipe 4 -0,17 Caam Eureka China Double Win +0,72 Caam Eureka Double Call +0,30 Caam Eureka Double Win +0,40 Caam Eureka Double Win 2013 +0,34 Caam Eureka Dragon +0,16 Caam Eureka Ripresa 2014 +0,29 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,69 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,69 Caam Formula Gar. 2012 +0,32 Caam Formula Gar. 2013 +0,31 Caam Formula Gar. Due 2013 +0,27 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013 +0,64 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014 +0,50 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,08 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,08 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,14 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,46 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,05 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,16 Caam Pià +0,00 -0,08 Caam Premium Power Caam Private Alfa +0,31 Caam Qreturn +0,18 Caam Soluzione Azioni -0,22 Caam Strategia 95 -0,04 +0,00 Carige Flessibile Cl. A Carige Flessibile Cl. B +0,00 -0,09 Carige Flessibile Piu' Cl. B -0,09 Carige Flessibile Pià Cl. A -0,25 Carismi Absolute Perf. Cl. A Carismi Absolute Perf. Cl. B -0,25 -0,36 Carismi Pratico Cl. A -0,37 Carismi Pratico Cl. B -0,35 Consultinvest Alto Dividendo Consultinvest Mercati Emergenti -0,33 Consultinvest Multimanager Flex -0,19 +0,02 Consultinvest Plus Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita Cl .A -0,12 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y -0,12 -0,05 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y -0,09 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A +0,01 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y +0,01 -0,06 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y -0,06 Ducato Mm Cash Premium Cl. A -0,04 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y -0,04 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A -0,02 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y -0,05 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global -0,19 Epsilon Qreturn +0,19 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 -0,06 -0,04 Eurizon Focus Gar. Giugno 2012 -0,04 Eurizon Focus Gar. I Sem. 2006 -0,02 Eurizon Focus Gar. I Trim. 2007 Eurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 -0,02 -0,02 Eurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 -0,06 Eurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 +0,00 Eurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 Eurizon Focus Gar. Marzo 2013 -0,06 -0,06 Eurizon Focus Gar. Settembre 2012 -0,22 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,06 Eurizon Focus Profilo Moderato Eurizon Focus Profilo Prudente +0,00 Eurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni +0,00 -0,02 Eurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni Eurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 Cl. A -0,02 -0,02 Eurizon Team 1 Cl. G Eurizon Team 2 Cl. A -0,04 Eurizon Team 2 Cl. G -0,04 Eurizon Team 3 Cl. A -0,04 -0,04 Eurizon Team 3 Cl. G Eurizon Team 4 Cl. A -0,10 Eurizon Team 4 Cl. G -0,13 Eurizon Team 5 Cl. A -0,25 -0,25 Eurizon Team 5 Cl. G +0,00 Eurom. Flex Dividend Eurom. Real Assets +0,05 -0,03 Eurom. Strategic Eurom. Total Return Flex 3 -0,09 Eurom. Total Return Flex 4 -0,13 Federico Re -0,04 Fms - Absolute Return +0,01 Fondaco Absolute Return +0,00 Fondersel Duemila +0,33 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R +0,00 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T +0,13 Fondit. Flexible Growth Cl. R -0,05 Fondit. Flexible Growth Cl. T -0,07 Fondit. Flexible Income Cl. R -0,01 Fondit. Flexible Income Cl. T -0,01 Fondit. Flexible Multimanager Cl. R +0,00 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T +0,01

5,282 5,20 23,018 3,968 2,749 5,719 4,972 12,388 5,483 5,064 4,408 4,735 5,404 5,203 5,187 5,219 5,148 5,052 4,646 5,469 5,362 5,556 5,027 5,752 5,109 4,504 4,549 5,02 4,895 4,883 5,018 5,009 4,871 5,185 4,903 4,817 5,657 4,968 5,572 5,083 4,789 5,63 4,993 4,987 5,162 5,149 4,555 4,527 4,765 4,838 6,101 6,144 3,135 4,906 4,752 5,169 3,807 4,224 4,308 2,196 2,204 13,29 13,324 4,687 4,72 4,736 4,793 4,18 4,249 4,84 6,388 5,093 5,112 5,252 5,157 5,245 5,113 5,084 5,174 5,132 5,085 4,965 5,174 5,427 5,213 5,457 4,865 8,013 5,969 5,969 5,599 5,599 4,623 4,631 3,813 3,822 3,635 3,644 13,222 4,129 3,184 4,545 6,824 5,163 9,288 92,638 92,599 6,357 6,363 8,859 8,908 8,513 8,536 9,584 9,639

VARIAZ. QUOT.

Fondit. Flexible Opportunity Cl. R -0,01 Fondit. Flexible Opportunity Cl. T -0,01 Formula 1 Balanced -0,08 Formula 1 Conserv. +0,02 Formula 1 High Risk -0,06 Formula 1 Low Risk +0,00 Formula 1 Risk +0,00 Gestielle Global Asset Plus +0,00 +0,08 Gestielle Harmonia Dinamico Gestielle Harmonia Moderato +0,08 Gestielle Harmonia Vivace +0,11 Gestielle Total Return +0,10 Gestnord Asset Allocation -0,30 Igm Fdf Flessibile Cl. A +0,00 Igm Fdf Flessibile Cl. B +0,02 Interf. System 100 +0,02 Interf. System 40 +0,02 Interf. System Flex -0,01 Intra Assoluto -0,25 Intra Flessibile -0,36 Investitori Flessibile -0,03 Kairos Partners +0,25 Kairos Partners Income +0,01 Kairos Partners Small Cap +0,16 Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A -0,26 Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B -0,25 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A +0,12 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B +0,12 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A +0,00 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B +0,00 -0,04 Nextam Partners Flessibile Obiettivo Nordest Sicav -0,47 Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 +0,04 Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 -0,16 Paritalia Orchestra +0,00 Pioneer Target Controllo +0,02 Pioneer Target Equilibrio +0,02 Pioneer Target Sviluppo +0,00 Profilo Best Funds +0,09 +0,06 Profilo Elite Flessibile Sofia Flex +0,00 Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A -0,20 Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B -0,08 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A -0,18 -0,16 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B Soprarno Contrarian Cl. A -0,06 +0,64 Soprarno Contrarian Cl. B -0,19 Soprarno Global Macro Cl. A -0,17 Soprarno Global Macro Cl. B Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A -0,07 -0,09 Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B -0,10 Soprarno Relative Value Cl. A -0,11 Soprarno Relative Value Cl. B Symphonia C.To Asia Flessibile -0,42 Symphonia C.To Bond Flessibile -0,04 -0,12 Symphonia C.To Fortissimo Symphonia C.To Italia Flessibile -0,10 Synergia Total Return -0,06 Total Return +0,00 -0,04 Ubi Pramerica Active Beta Ubi Pramerica Alpha Equity -0,20 Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico -0,06 Unibanca Plus -0,06 -0,23 Vegagest Flessibile Vegagest Mb Absolut -0,06 Vegagest Mb Strategic -0,06 Vegagest Rendimento -0,42 Volterra Dinamico +0,10 Volterra Total Return Globale +0,00 Zenit Absolute Return Cl. I +0,05 Zenit Absolute Return Cl. R +0,05 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 -0,04 Zenit Zerocento Fdf ASSICURATIVI Allianz Ras S.p.a. Allianz Conservativo +0,18 +0,18 Allianz Conservativo Gold +2,20 Allianz Flessibile +2,20 Allianz Flessibile Gold Allianz Monetario +0,00 +0,20 Allianz Rifugio +1,50 Allianz Sviluppo +0,87 Ras America Ras Azionario Europa -0,46 Ras Azionario Globale +0,38 -0,19 Ras Bilanciato Europa Ras Bilanciato Globale +0,26 Ras Commodity +0,68 Ras Equilibrato +0,23 -0,30 Ras Europa Ras Formula Dinamica +0,00 Ras Gestione Attiva +0,11 Ras Globale +0,24 -0,02 Ras Obbligazionario Ras Obbligazionario Europa +0,08 Ras Obbligazionario Plus Europa -0,06 Ras Obbligazionario Protetto +0,00 +0,17 Ras Oriente +0,06 Ras Quota Attiva Ras Quota Protetta +0,00 +0,78 Ras Technology & Research AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Meieaurora Balanced +1,93 Meieaurora Bond +0,72 Meieaurora Unit Share +2,86 New Balanced +1,56 New Bond +0,12 New Share +2,15 Unietic +0,06 Winvest Linea Bilanciata +1,00 Winvest Linea Dinamica +1,38 Winvest Linea Prudente +0,70 BCC VITA S.P.A. Comp. Assic. Vita Bcc Vita Equity America +2,83 Bcc Vita Equity Asia -1,01

7,847 7,874 6,525 6,53 6,89 6,713 6,581 5,235 5,249 5,226 5,288 14,018 4,665 4,01 4,038 9,345 11,088 10,352 5,657 6,073 6,344 5,583 6,687 9,314 4,217 3,592 5,209 5,20 5,499 3,651 4,712 4,24 4,527 3,76 72,595 5,296 5,233 22,167 5,792 5,361 0,686 5,009 5,092 5,051 5,057 3,572 3,145 4,708 4,751 5,362 5,385 5,212 5,254 5,461 5,028 2,487 5,091 5,223 2,566 4,746 5,045 4,984 5,219 7,269 3,244 3,188 5,27 5,21 5,469 5,602 5,549 1,245 4,592

10,744 107,719 9,486 95,435 10,27 10,586 10,091 3,009 4,302 3,415 5,841 5,05 3,722 4,409 4,035 5,815 5,516 4,26 5,116 7,806 6,927 5,927 4,792 5,346 5,255 2,318

9,597 8,633 8,517 9,895 9,783 10,272 10,525 10,99 9,466 12,183 3,889 4,487

Bcc Vita Equity Europa Bcc Vita World Global Bond BNL VITA S.P.A. Bnl Vita Capital Unit 30 Bnl Vita Capital Unit 60 Bnl Vita Capital Unit 90 B.P.V. VITA S.P.A. Aletti Linked Difensivo 15 Aletti Linked Fondi Azionario Aletti Linked Moderato 40 Bpv Vita - Bilanciato Bpv Vita - Dinamico Bpv Vita - Prudente Creberg Sim Life Brillante Creberg Sim Life Moderato Multicrescita Bilanciato Multicrescita Conservativo Multicrescita Dinamico Multicrescita Global Equities Multicrescita Sicura Settembre Risposta Dinamica Plus Risposta Pronta Dinamica Risposta Pronta Monetaria Risposta Pronta Prudente Risposta Pronta Vivace Risposta Prudente Plus Risposta Sicura Risposta Vivace Plus Scegliere Conservativo Scegliere Dinamico Scegliere Prudente Scegliere Vivace Spazio Protetto Maggio 2004 CARDIF Assicurazioni S.P.A. Azionario Rimini 2 Bds Valore Azionario Bds Valore Bilanciato Bds Valore Obbligazionario Cardif Azionario Cl. A Cardif Azionario Cl. B Cardif Bilanciato Cl. A Cardif Bilanciato Cl. B Cardif Obbligazionario Cl. A Cardif Obbligazionario Cl. B Flexible Profilo Cl. A Obbligazionario Misto Rimini 2 Pargest Globale 60 Cl. A Spazio Effervescente Spazio Naturale DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic Duomo Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio Aptus I Aptus Ii Aptus Iii Bg 2005- 2015 Bg 2005- 2020 Bg 2005- 2025 Bg 2005- 2030 Bg Azionario I Bg Azionario Ii Bg Bilanciato I Bg Bilanciato Ii Bg Dinamico Espansione Espansione 2000 Sviluppo Sviluppo 2000 Tirreno Unit Equilibrio Tirreno Unit Protezione Tirreno Unit Sviluppo Valore INA VITA Fondo Ina Valore Attivo Fondo Valute Estere Nuovo Fondo Ina INTESA VITA S.P.A. Accumulazione Crescita Dinamica Eurounit Azionario Eurounit Dinamico Eurounit Equilibrato Eurounit Prudente Gpa Accordo Gpa Accordo 2 Gpa Acuto Gpa Acuto 2 Gpa Armonia Gpa Armonia 2 Gpa Motivo Gpa Motivo 2 Gpa Private Bond Gpa Private Global Guaranteed Gpa Private Global High Gpa Private Global Low Gpa Private Global Medium Intesa Vita Azionario America Growth Intesa Vita Azionario America Value Intesa Vita Azionario Cina Intesa Vita Azionario Europa Growth Intesa Vita Azionario Europa Value Intesa Vita Monetario Dollaro Intesa Vita Monetario Euro Intesa Vita Obbligazionario Euro MEDIOLANUM VITA S.P.A. Az. Dinamismo Az. Dinamismo Bis Az. Fedeltà Az. Intraprendenza Az. Intraprendenza Bis Az. Protezione Balanced

VARIAZ. QUOT.

+3,43 -0,06

+0,83 +1,10 +1,62

+0,24 +0,00 +0,00 +1,34 +2,51 +0,68 +1,95 -0,30 +0,77 +0,21 +1,15 +2,14 +0,05 +0,78 +0,89 +0,06 +0,33 +1,24 +0,41 -0,01 +1,19 +0,00 +1,52 +0,62 +2,63 +0,00

+1,80 +1,83 +1,08 +0,50 +1,75 +1,83 +1,08 +1,15 +0,32 +0,32 +1,76 +0,35 +1,06 +1,88 +0,33 +2,59 +0,21

+1,15 +0,80 +1,49 +1,76 +0,85 +1,27 +1,96 +2,12 +1,90 +1,90 +1,41 +0,85 +2,91 +1,66 +1,56 +1,14 +1,20 +0,78 +0,35 +1,43 +0,15 +0,10 -0,37 +0,12

+0,85 +0,51 +1,13 +0,87 +0,46 +0,22 -0,02 +0,19 +0,19 +2,78 +2,77 +1,73 +1,73 +0,62 +0,62 +0,02 +0,14 +0,64 +0,14 +0,25 +1,79 +1,93 +2,89 +1,79 +1,05 +0,59 +0,00 +0,25

+0,33 +0,34 +0,00 +0,40 +0,40 +0,09 +0,36

VARIAZ. QUOT.

4,496 Balanced Bis +0,33 4,557 5,236 Country +0,41 3,186 Country Bis +0,43 3,725 10,106 Dinamic +0,44 3,897 8,021 Dynamic Bis +0,42 4,277 6,02 Eurobond Breve Termine +0,03 6,741 Eurobond Opportunità +0,32 6,685 9,645 Eurobond Sviluppo +0,12 6,676 6,612 Euroequity Opportunità +0,38 3,96 11,275 Euroequity Protezione +0,08 6,403 9,13 Euroequity Sviluppo +0,35 4,249 7,589 Moderate +0,26 4,964 9,94 +0,28 4,96 7,313 Moderate Bis 8,605 Obbligazionario Breve Termine Bis +0,05 5,533 +0,31 6,572 9,701 Obbligazionario Crescita +0,28 5,281 11,191 Obbligazionario Crescita Bis +0,08 5,173 8,474 Obbligazionario Evoluzione Bis +0,05 6,654 6,693 Obbligazionario Liquidità +0,12 6,578 10,894 Obbligazionario Moderazione +0,17 5,431 11,304 Obbligazionario Moderazione Bis +0,43 3,536 9,869 Opportunity +0,41 3,873 10,812 Opportunity Bis 11,397 Prudent +0,03 6,199 7,745 Prudent Bis +0,05 5,501 11,086 Sector +0,38 3,142 10,448 Sector Bis +0,39 3,91 11,179 MILANO ASSICURAZIONI 5,248 Previlink Azionario +0,21 2,81 4,804 Previlink Bilanciato +0,17 4,163 5,33 Previlink Monetario +0,00 6,176 4,207 Previlink Obbligazionario -0,02 5,486 9,855 POPOLARE VITA S.P.A. +0,38 10,57 Bpn Poseidon 64,311 Bpn Unit Blue +0,80 8,83 95,085 +1,89 2,69 134,211 Bpn Unit Futura +0,41 9,78 176,931 Bpn Unit Green +0,77 5,21 87,555 Bpn Unit Overland +1,47 7,59 133,511 Bpn Unit Red +3,05 1,35 124,229 Bpn Unit Technology +0,92 4,38 186,943 Glob. Unit Bpn Allegro +0,40 5,01 165,364 Glob. Unit Bpn Andante +0,95 5,31 214,559 Glob. Unit Bpn Brioso +1,42 3,56 76,417 Glob. Unit Bpn Vivace 107,812 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. 180,109 Crfc Gentile Dinamico +2,21 3,417 106,955 Crfc Gentile Equilibrato +0,73 5,789 171,848 Eurolink - C.V. Dinamico +1,40 12,541 Eurolink - C.V. Equilibrato -2,42 12,428 2,023 Eurolink - C.V. Risparmio +0,45 11,897 4,863 Formula Link In Prima +1,18 10,196 Formula Link In Seconda +1,36 8,875 5,989 Formula Link In Terza +1,83 7,273 5,009 Gestivita Azionario +1,32 8,046 4,569 Gestivita Bilanciato +1,13 9,668 3,817 Gestivita Obbligazionario +0,53 11,548 10,258 U.L. Patavium Dinamico +1,79 7,434 9,526 +0,91 9,066 8,667 U.L. Patavium Equilibrato 8,185 SARA VITA S.P.A. +3,02 7,222 2,149 Multistrategy Az. Intern. +3,07 7,543 2,47 Multistrategy Az. Intern. G.A. +0,41 9,284 3,892 Multistrategy Obbl. Europeo +0,20 9,536 5,128 Multistrategy Obbl. Globale -0,10 9,95 7,839 Profilo Guardian 2,813 Società Cattolica di Assicurazione Coop. a R.L. -0,47 3,612 2,862 Bpbari Freeway Country +0,65 3,542 4,277 Bpbari Freeway Desert 3,801 Bpbari Freeway Jungle +1,20 0,254 5,59 Cattolica Azionario +1,85 3,854 5,698 Cattolica Bilanciato +0,83 4,134 4,836 Cattolica Fondo Protetto +0,04 5,26 6,172 Cattolica Obbligazionario +0,19 4,70 +1,59 10,464 Cividale Percorso Azionario 4,067 Cividale Percorso Obbligazionario +0,14 11,158 1,065 Creberg Sim Formula Life Azionario +1,83 4,118 7,727 Creberg Sim Formula Life Bilanciato +1,65 4,506 Ferrara Investire Azionario +2,06 3,123 5,077 Ferrara Investire Obbligazionario -0,13 5,485 5,925 +1,39 4,366 4,475 Fuoriclasse Balanced Fuoriclasse Bond +0,24 5,476 2,887 +3,36 2,955 4,82 Fuoriclasse Equity +3,22 1,348 5,427 Fuoriclasse High Tech +0,42 5,484 6,301 Nuove Rotte +0,16 4,459 675,96 Progetto Attivo Bond 3,55 +1,84 650,07 Progetto Attivo Equity +0,82 4,158 369,30 Progetto Attivo Mix +1,01 4,979 314,52 Soluzione Dinamica +0,64 6,103 489,57 Soluzione Prudente +1,62 3,45 430,73 Soluzione Vivace 615,75 Unipol - Compagnia Assicuratrice S.P.A. 578,91 Uninvest Arcosereno +0,32 119,29 712,43 Uninvest Azioni Pià +0,55 105,448 573,50 Uninvest Crescita +0,67 13,356 311,43 Uninvest Equilibrio +1,09 11,976 651,66 Uninvest Flessibile +1,36 6,471 520,63 Uninvest Grande 7 +0,54 105,594 7,782 Uninvest Grande Vita +0,56 101,284 8,459 Uninvest Mach 7 +0,31 111,098 20,519 Uninvest Otto&Mezzo +0,32 104,185 9,737 Uninvest Performance Europa +1,81 7,462 10,876 +0,19 13,363 8,362 Uninvest Risparmio +1,31 11,64 10,867 Uninvest Valore 11,033 ZURICH LIFE AND PENSION Dws Controllo -0,06 5,21 -0,40 6,21 3,315 Dws Crescita -0,14 7,258 3,804 Dws Equilibrio +0,00 4,589 2,213 Dws Evoluzione +0,04 7,721 3,046 Dws Protezione -0,07 5,551 3,74 Dws Prudenza +0,02 5,405 5,816 Dws Sicurezza -0,26 3,482 4,484 Dws Sviluppo


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il Domani

Sabato 21 Novembre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il sottoscritto Avv. Mario Chiappetta, rende noto che la Dott.ssa Andricciola, Giudice dell’esecuzione nell’espropriazione forzata immobiliare promossa dall’UniCredit Banca s.p.a. c∞ ______________________, iscritta al n∞ di ruolo 62/2004 R.g.e.i., con provvedimento reso all’udienza del 25/02/2009 ha ordinato ulteriore e nuova vendita senza incanto dinanzi a sè per il giorno 20/1/2010 ore 09:30 dei seguenti beni: - porzione di capannone industriale composto da piano terra e due piani superiori ad uso abitativo, con locale terreno ad uso industriale della sup. di mq 550 e con annessa corte di mq. 200, in Sellia Marina (CZ), confinante con strada privata di accesso alla S.S. 106, proprietà Edilprofilati, Lostumbo Raffaele, Pagliaro e Tassone Salvatore. In catasto al fol. 9, par.lle 276 sub. 2 e 5 graffati. Prezzo base euro104.414,06. Gli immobili, per come descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale di Catanzaro, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè assegno circolare non trasferibile intestato al Tribunale di Catanzaro, proc. N∞ 62/04, d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Le spese di trasferimento relativo all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, lì 18/11/2009 (Avv. Mario Chiappetta) °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art. 569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 261/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Torre di Ruggero: Lotto n.1: Magazzino in Torre di Ruggero, C.da Logge in catasto al F.9, P.lla 3, sub.1 Euro 14.817,00 Lotto n.2: Appartamento in Torre di Ruggero, C.da Logge in catasto al F.9, P.lla 3, sub.2 Euro 43.389,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 13.01.2010 Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonchè un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.261/95 RGE" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. attività produttive n.37/08; ln caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - ll Domani Catanzaro,19 ottobre 2009 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 133/08 R.G.Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "Appartamento in Catanzaro via B. Miraglia in catasto al F.43. Part.475, sub. 2 al prezzo base di euro175.167,00: ha fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 12.01.2010 ore 12,00; Ha fissato per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro5.000,00, l'udienza del 13.01.2010 ore 9.30; ha disposto che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro Procedura n. 133/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria. sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario anche con riferimento alla situazione

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È UN

PROGETTO

di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; ha disposto che il creditore procedente provveda. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art.498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Ha mandato alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Ha disposto che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 15.10.2009 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dr.ssa Andricciola,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.56/08 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Unità immobiliare in Sersale,via Greco IV Traversa,piano primo,sup.mq. 131,85 oltre mq. 42,97 di balconi, in catasto fol.18,p.lla 345 sub 8 PREZZO BASE D’ASTA euro81.482,50 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 cpc,è fissata per il giorno 20 gennaio 2010 ore 9,30. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonchè assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.56/08 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr. Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n.315/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: abitazione in Taverna, vico V Trischine n.9, piano seminterrato, piano terra e sottotetto, vani 2. In catasto al foglio 43, particella 482. Prezzo base d’asta euro16.000. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 20 gennaio 2010, con provvedimento del G.E. del 14 ottobre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonchè un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro procedura n.315/92 r.g.e.”, di un importo pari al 10 % del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto -dedotta la già versata cauzione- entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve essere notificata ai creditori iscritti non comparsi, ex artt. 489 e 569 c.p.c., a cura del creditore procedente, entro dieci giorni prima dell’udienza. La presente ordinanza deve, altresì, pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; - Rivista “Aste” del mese anteriore la vendita; - www.aste.eugenius.it; www.portaleaste.com; www.tribunaledicatanzaro.net”. Catanzaro, 19 novembre 2009 L’Operatore Giudiziario Miriam Ficchì °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIIVLE Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 07 Ottobre 2009 ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 103/99 R.G.E., pendente tra ...OMISSIS

A CURA DELLA

MEDIATAG

visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Quota di proprietà pari a º relativa ai seguenti beni: - Rudere in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, Cat C/2, classe 2 della superficie catastale di mq 11, posto al piano terra, e foglio MU1 mappale 1139 - Valore di stima euro129,11 - negozio in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 633, sub 1, Cat. C/1, classe 2 della superficie catastale di mq 30 posto al piano terra, composto da un vano in condizioni statiche pessime e abitative disastrose. Valore di stima euro 387,34 Prezzo base d’asta euro185,20 Lotto 2: Quota di proprietà pari a 1/4 dell’immobile sito in Comune di S. Andrea J., Via Vittorio Emanuele, costituito da 3 piani fuori terra, composto da deposito, cucina, corridoio, ingresso, WC, camera, camera, terrazza sottotetto, posto al piano T-1-2 per una superficie lorda complessiva di circa mq 80, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, cat. A/4, classe 2, composto da vani 5,5, posto al piano T-1-2 mappale 570, cat. A/4, classe 2,, posto al piano T-1-2 mappale 1139 sub 3, cat A/4, classe 2, posto al piano T-1-2. Valore di stima euro2.194,94 Prezzo base d’asta euro787.08 Lotto 3: Quota di proprietà pari ad º del terreno agricolo sito in S. Andrea Ionio della superficie di circa mq 2690 identificato in Catasto al foglio 13, mappale 184 della superficie catastale di mq 1.110, rendita euro1,32 e mappale 174 della superficie catastale di mq 1580, rendita euro0,65. Valore di stima euro1.041,95. Prezzo base d’asta euro373,63 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente,depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa, recante la data della vendita ed il nome del Giudice, contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 103/99 RGE dell’’importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 12.01.2010 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 13.01.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 07.10.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 12 / 93 R.E. S I R E N DE N O T O Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura immobiliare n. 12/93 R.E., con ordinanza emessa all’udienza del 23.09.2009 ha disposto la vendita all’incanto, con riduzione di 1/5 rispetto all’asta precedente, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n. 1 “ Costituito dal terreno individuato al NCT al foglio 23 del Comune di S. Eufemia part. 249 ex 27/b per intero nonchè dalle particelle 27 - 32 - 33 - 274 e 278 per quest’ultime escluso la superficie occupata dall’area di sedime e di rispetto dei fabbricati di proprietà della omissis . Superficie complessiva di mq. 88.660 “. prezzo base d’asta euro 165.045,78 LOTTO n. 2 “ Terreno individuato al NCT al foglio 23 del Comune di S. Eufemia L. e costituito dalle part. 16 34 - 252 - 253 - 254 - 255 - 257 - 273 - 280 - 281 - 282. Superficie complessiva di mq. 96.355. prezzo base d’asta euro 179.370,86 FISSA la vendita con l’incanto per il 13/01/2010 ore 12,00 e ss. al prezzo base d’asta di cui sopra. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “ Poste Italiane spa “ cui versare a titolo di cauzione, il 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20 % del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad 5 % del prezzo base. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzione Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alle “ Poste Italiane s.p.a.”.

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Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria. Lamezia Terme, 11.NOV.2009 Il Cancelliere C1 Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI S I R E N DE N O T O che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 103/1989 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Terreno sito in Bovalino, C.da San Nicola, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 23, Part. 694, Are 11,40, con sovrastante fabbricato, adibito a civile abitazione, a doppia elevazione, con annesso cortile e giardino, nel NCEU al foglio 23 Part. 11” Prezzo base d’asta: Euro 82.500,00 Deposito per cauzione: Euro 8.250,00 Deposito per spese: Euro 12,375,00 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 07.01.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: a) l’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (del Geom. A. Maio) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie in riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica; b) le offerte in aumento non possono essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato, da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; d) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonchè l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; e) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Locri ai sensi dell’art. 582 c.p.c. posto che in mancanza le notificazioni e e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il 10% a cauzione e per il 15% a spese di vendita. g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. h) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587, comma II, c.p.c.; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per cauzione subito dopo la chiusura dell’incanto. MAGGIORI INFORMAZIONI POTRANNO ESSERE ACQUISITE PRESSO LA CANCELLERIA ESECUZIONE IMMOBILIARI DI QUESTO TRIBUNALE. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.01.2010. Custode Giudiziario dr. ANTONIETTA BOVA - tel. 349.6414346. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. LOCRI, 18 novembre 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI S I R E N DE N O T O che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 7/96 promossa da COMIT FACTOR, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI 1∞ LOTTO: Unità immobiliare adibita a deposito posta al piano terra e al piano interrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso n.39, riportato nel NCEU alla partita 865, foglio di mappa 30 particella 306 sub 3,4 e 5, cat. C/2, classe 1^, mq 72, in ditta .......... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 15.494,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.549,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.324,00 2∞ LOTTO: Unità immobiliare adibita a magazzino posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso n.39, riportato nel NCEU alla partita 865, foglio di mappa 30 particella 306 sub 6, cat.C/2, classe 1^, mq 58, in ditta .................



Sabato 21 Novembre 2009 il Domani 29

CULTURA E ASSOCIAZIONI Si tratta di un dialogo intimo a due in bilico tra passato e presente, storia di un innamoramento trascorso e della devastazione che inevitabilmente le grandi passioni vissute comportano

Una scena della commedia

CATANZARO In scena, martedì 24 e mercoledì 25, un testo di Giorgio Gaber a cura di Luca Barbareschi, sorprendente per la sua capacità di rinnovarsi nei panni di regista e attore

Con “Il caso di Alessandro e Maria” via alla prosa al Teatro Politeama CATANZARO — Un piccolo musical da “camera” . Luca Barbareschicaleidoscopicoesorprendente per la sua perizia di rinnovarsi di volta in volta nei panni di regista, attore, cantante, riporta in scena un testo raro di un autore di culto come Giorgio Gaber: “Il caso di Alessandro e Maria” sottotitolo “curiosa replica di una storia che ha già avuto luogo”. Lo spettacolo apre la stagione di prosa del Politeama di Catanzaro

con una doppia rappresentazione, martedì 24 mercoledì 25 novembre La commediascrittacon l’inseparabile Sandro Luporini, fu messa in scena esclusivamente dallo stesso Gaber con Mariangela Melato nel 1982. Dialogo intimo a due in bilico tra passato e presen-

te, storia di un innamoramento trascorsoe delladevastazioneche inevitabilmentelegrandipassioni comportano, ring del cuore per quei due che avevano vissuto “un amore smisurato e sciupato”. Inaspettate interazioni tra quotidianità e sogno trascendono e prendono corpo e voce con Luca

La musica è di Zurzolo, le scene sono di Nocente, i costumi di Teresa Acone, le luci di Mario Esposito Appuntamento martedì 24 e mercoledì 25 al Politeama di Catanzaro

Due documenti bibliografici presentati nei giorni scorsi nella cittadina della Media Valle del Crati

LUZZI — Presentati nei giorni scorsi nella cittadina della Media Valle del Crati due importanti documenti bibliografici. Il libro “La tradizione della cultura figurativa europea in un pittore calabrese del Novecento” di Maria Pia Polizzo e Carmela Porco racconta l’arte pittorica del “Piccolo Giotto della Calabria” Emilio Iuso. Nel salone consilare di palazzo Vivacqua le due autrici hanno illustrato i contenuti del libro e hanno accennato i tratti privati e professionali del pittore (1907-1965). Iuso fu insigne rappresentante della pittura sacra italiana, prima che calabrese, e ha svolto un ruolo di primo piano all’interno dell’arte sacra; egli si mostrò particolarmente incline all’arte pittorica sin dalla sua giovinezza,

quando, alla giovane età di 13 anni, disegnò il “Martirio di San Lorenzo” nella chiesa Arcipretale di Rose. Il suo talento fu notato dal luzzese Cilento, che lo chiamò a Roma nel 1931, permettendogli di poter realizzare diversi lavori nella capitale. Il primo lavoro in terra calabra lo realizzò nel 1933, nella Chiesa dell’Immacolata di Luzzi. Il libro ripercorre le tappe salienti della carriera pittorica dell’artista. Il 14 novembre è stata presentata l’opera di Luciano Altomare “I Memoranti”: una carrellata biografica di personaggi illustri cui la cittadina di Luzzi ha dato i natali tra il 1700 ed il 1900 o che sono legati in qualche modo al paese della Media Valle del Crati. Nel corso della presentazione, realizzata grazie al contri-

Barbareschi nel ruolo di Alessandro tra il dilemma di “essere” o “esserci” e la Maria di Chiara Noschese “con la sua gioia di esistere e la sua tristezza di non essere in nessun posto”. Litigano, comunicano e non comunicano, punzecchiano, giocherellano, duettano, sulle note della colonna sonora inedita del bravo musicista Marco Zurzolo, eseguita dal vivo dall’autore e la sua band. Le scene sono di Massimiliano Nocente. I costumi di Teresa Acone. Luci di Mario Esposito. Un modo per restituire al pubblico un pezzo eclissato della straordinaria e vasta produzione gaberiana, un omaggio personale di Barbareschi all’amico Giorgio, una ricerca del regista-attore di ritornare a raccontarsi attraverso il privato, di volare oniricamentetra musica e parole, un reality love show,

buto della Bcc Mediocrati e dell’amministrazione comunale luzzese, hanno preso la parola il presidente della Bcc Mediocrati Nicola Paldino, il sindaco di Luzzi Manfredo Tedesco, la scrittrice Patrizia Altomare (docente dell’Università della Calabria) e il professore Luigi Aiello. Tra le biografie, dei personaggi, curate da Luciano Altomare si ricordano Giuseppe Marchese, storico e letterato e noto per il suo attivo impegno politico nell’era fascista; Giuseppe Cosenza; lo stesso Emilio Iuso; Francesco Abruzzo, giornalista professionista, che è stato presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia dal 1989 al 2007 e che ha sposato numerose campagne per la tutela dei diritti dei giornalisti.

cantato, ballato, recitato. Poetico, confidenziale, comico, spietato. La personalissima visione della sfera affettiva di un intellettuale viscerale, anticonformista, libero, trasfigurata ed elaborata in versione scoppiettante e vitale, da un mattatore istrionico come Barbareschi, un’attrice fuoriclasse e talentuosa come la Noschese, ritmato da cover di canzoni riadattate di autori come Pino Daniele, Endrigo, Lauzi, Cotreau e nuove composizioni di Marco Zurzolo come “C’amor”, “Migranti, “ Tema di Giulia”. Nessun vintage teatrale quindi, bensì una rilettura meno intellettualistica e più scanzonata dell’universo dei sentimenti secondo Gaber alla maniera di Barbareschi, in un’originale partita a due orchestrata, per questo spettacolo-evento al debutto in prima nazionale al Teatro Manzoni di Milano. «Dopo il Gattopardo e il suo forte segno politico, sentivo la pulsione di parlare del privato, di scandagliare la sfera dei sentimenti. Per questo ho scelto il testo di Gaber, una storia d’amore, interrotta ed eterna, furiosa e sublime. Uno spazio astratto, un luogo intimo per far librare la “parola”, per raccontare raccontandomi di Alessandro e Maria. Il sogno di un musicista, un pianoforte a coda, un testo di vita, un uomo e una donna che rievocano un amore profondissimo. La melodia accentua il racconto, svela parole e note, scava nei meandri dell’anima. Semplicemente ho usato le emozioni».

La commedia scritta con Sandro Luporini, fu messa in scena solamente dallo stesso Gaber con Mariangela Melato nel 1982

Un momento della presentazione del libro


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il Domani Sabato 21 Novembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI Prosegue la settima edizione del Festival d’Autunno diretto da Antonietta Santacroce

Gli anni Sessanta attraverso le voci di Shel Shapiro e Maurizio Becker CATANZARO — Saranno Shel Shapiro e Maurizio Becker a parlarci degli anni del beat e di quella generazione che ha sognato ad occhi aperti nell’incontro-dibattito “I ’60 attraverso la voce dei protagonisti dell’epoca”, pensato e proposto da Antonietta Santacroce nell’ambito della VII edizione del “Festival d’Autunno”. La presenza di due personaggi di grande spessore sarà il momento in cui la cultura diventerà il perno centrale di una rassegna che quest’anno ha voluto allargare i propri orizzonti. “Gli anni ’60 hanno rappresentato una svolta per i giovani che, in quel periodo, hanno avuto la possibilitàdi avere una crescita dal punto di vista ideologico e musicale. Shel Shapiro e Maurizio Becker ci racconteranno quel periodo indimenticabile e alimenteranno un dibattito che assumerà maggiore interesse con le domande che verranno rivolte a loro dagli addetti ai lavori e dal pubblico presente”.Come nei precedenti incontri-dibattito, durante i quali Noa e AmbrogioSparagnahanno approfondito gli argomenti di discussione, verranno ripresi gli argomenti dello spettacolo teatrale “…Sarà una bella società”, che stasera sarà di scena al Teatro Po-

LAMEZIA TERME — Si è tenuta ieri alle ore 11.00 presso la Sala Congressi dell’HotelLamezia,la conferenza stampa della Prima Rassegna Urbanistica Regionale organizzata in Calabria. Presenti oltre al presidente dell’Inu Calabria (Istituto Nazionale di Urbanistica) Franco Rossi, l’assessore all’Urbanistica Michelangelo Tripodi, il sindaco di Rossano Francesco Filareto e l’assessore all’Urbanistica del Comunedi CatanzaroDomenico Iaconantonio.Il Convento di San Bernardino di Rossano ospiterà la prima giornata di lunedì 23 novembre. Alle 16.30 saranno gli ordini professionali a confrontarsi in un convegno dal titolo: “Lo sviluppo della Calabria tra scelte e strategie”. Presenti tra gli altri il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, il sindaco di Corigliano Pasqualina Straface e l’Assessore dell’Area Urbana del Comune di Rossano Giovanni Zagarese. Tra gli obiettivi, partendo dall’ultima legge Regionale Urbanistica approvata nel 2002, quello di mettere a confronto coloro i quali traducono in progetti e opere pubbliche quanto da essa specificato; il tutto in un ottica di bilancio che analizzi attraverso dibattiti e proposte, i risultati e i limiti del modo di governare il nostro terri-

Shel Shapiro

liteama di Catanzaro, nel quale l’ex leader dei Rokes oltre a “raccontare” quei mitici anni interpreterà brani di Mamas & Papas, Elvis Presley, Bill Haley & His Comets, The Platters, The Beatles, The Rokes, Bob Dylan, The Rolling Stones, Equipe 84, Beach Boys.Shel Shapiro non ha bisogno di presentazioni. Protagonista del periodo beat italiano con The Rokes, Shapiro ha scritto in seguito alcune tra le più belle pagi-

ne della musica nostrana. Durante la sua carriera ha collaborato tra gli altri con Riccardo Cocciante, Mina, Patty Pravo, Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri e dal 2007 porta nei teatri di tutta Italia lo spettacolo teatrale “…Sarà una bella società”. Maurizio Becker, affermato scrittore, critico e storico musicale, attualmente è direttore della rivista “Musica Leggera”. Negli ultimi anni ha scritto due appassionanti libri per Coniglio Editore: il sontuoso “C’era una volta la RCA” ed il biografico “Quanto mi dai per Endrigo?”, nel quale, attraverso le testimonianze di alcuni personaggi, traccia un profilo di Mario Minasi, il primo manager/impresario discografico, il cui padre era originario di Bagnara Calabra. Con personaggi di tale spessore il “Festival d’Autunno” non mancherà di essere maggiormente apprezzato come rassegna musicale che non trascura l’aspetto culturale degli eventi proposti. Per ulteriori informazioni sull’incontro-dibattito e per acquistare il biglietto dello spettacolo teatrale è attiva la segreteria sita su Corso Mazzini, 185 (Tel. 389/0931362), aperta dalle 10 alle 13 e dalle 15,45 alle 19,15, oppure può essere consultato il sito internet www.festivaldautunno.com, sul quale è possibile effettuare l’acquisto on line dei biglietti di tutta la rassegna. Ancora domani, ore 11.30, presso Museo S. Giovanni, "I ‘60 attraverso la voce dei protagonisti dell’epoca"; "Mostra di Antoni Tàpies" a cura di Alberto Fiz presso Museo Marca da domani.

Lo spettacolo si terrà al Teatro Politeama di Catanzaro

Rassegna urbanistica regionale al convento di San Bernardino torio. L’Inu Calabria, come nella tradizione consolidata dell’Istituto Nazionale di Urbanistica e delle suesezioniregionali,ha organizzato la Rur 2009 per documentare lo stato della pianificazione nella regione e per tener conto della straordinaria stagione di rinnovamento che vede la Calabria protagonista a livello nazionale di progetti e strategie; l’attenzione è puntata sulla più recente attività in tale campo di Comuni, Province, Regione, Enti Parco e altri Enti pubblici e sugli studi e progetti prodotti da professionisti, Università, Istituti di Ricerca, Associazioni, Società, ecc.In tale prospettiva il momento centrale della Rassegna si terrà a Catanzaro con tre giorni di Mostrache vedrannoesposticirca 120 pannelli che documentano lo stato di tale processo di rinnovamento del territorio. Nel caratteristico Complesso Monumentale “San Giovanni” giorno 24 alle ore 16.00 si comincerà con l’inaugura-

Rossano

zione della mostra stessa da parte del sindaco di Catanzaro Rosario Olivo e dall’ assessore Tripodi a conclusione della quale seguirà la tavola rotonda con i sindaci delle aree urbanesul tema:“La competitività dei territori metropolitani calabresi nella sfida Euromediterranea”.Il secondo giorno di Rassegna nel capoluogo di Regione vedrà invece a confron-

to gli Assessori all’Urbanistica delle diverse provincie Calabresi introdotti da Rosaria Amantea Dirigente Generale Dip. Urbanistica e Governo del Territorio Regione Calabria.“Lo sviluppo della Calabria, interpretazioni e prospettive”: questo il titolo della Tavola Rotonda che guiderà il dibattito tra quelli che risultanoi soggettiprincipalidi intermediazione tra Regione e Comuni in ambito di pianificazione e sviluppodelterritorio:leprovincie. Giorno 26 novembre alle ore 16.00, un convegno sulla strumentazione urbanistica della legge 19/02 e due tavole rotonde: la prima, “Tutela del paesaggio e qualità dello sviluppo” con i presidenti dei Parchi Nazionali Leo Autelitano dell’Aspromonte, Sonia Ferrari della Sila e Domenico Pappaterra del Pollino moderati da Francesco Bevilacqua scrittore e ambientalista, la seconda, “Costruire ambienti partecipati” con i rappresentanti di numerose associazioni

ambientaliste.Con l’obiettivo di porre a confronto con le altre Regioni italiane le esperienze inerenti i nuovi piani territoriali e urbanistici e quelle di pianificazione e programmazione maturate in applicazione della nuova legge regionale sul governo del territorio calabrese, l’ultima giornata di rassegna si porrà dunque come sintesi di un percorso articolato su più livelli. Ospitatidall’Accademiadelle Belle Arti di Reggio Calabria, alle ore 11.00 di giorno 27 novembregli assessori all’Urbanistica delle varie regioni italiane discuteranno sul tema: “Dalle leggi regionali alla Legge Statale di principi”. Quanto, nella nostra nazione, i problemi relativi alla pianificazione del paesaggio e dell’urbanizzazione vengono risolti in linea con le convenzioni europee? I risultati e i documenti prodotti serviranno da piattaforma progettuale nel confronto Stato-Regione


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APPUNTAMENTI Partiranno il 23 novembre per concludersi domenica 29 le “Giornate Federiciane” a Lamezia Terme

“Settimana delle biblioteche” Prosegue la settima edizione del “Festival d’Autunno” a Catanzaro • CATANZARO Festivald’Autunno Sièconclusaconsuccessolaprimasettimanadellacampagnaabbonamentidella VII edizione del "Festival d’Autunno". Abbonamento ai 6 spettacoli: platea: euro 160 anziché euro 180; primo e secondo ordine di palco: euro 140 anziché euo 160; prezzi singolospettacolo: Noa primo settore: euro 30; secondo settore: euro 20;Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata biglietto unico: euro 30; Stefano Bollani, Shel Shapiro Uomini in Frac Alex Britti - Neffa, platea: euro 30;primo e secondo ordine di palco: euro 25; terzo ordine di palco: euro 20; quarto ordine di palco euro 15; quinto ordine di palco euro 10; unica biglietteria autorizzata: C.so Mazzini - Catanzaro; info e vendita on line: www.festivaldautunno.com 389.0931362.Ingresso ore 20.30. Inizio spettacoli ore 21.00. Concerto di Noa: ingresso ore 19.30; inizio spettacolo ore 20.00. Programma fino al 5 dicembre : "Gli anni della beat generation" oggi , presso ilTeatro Politeama, ore 21.00, prima rappresentazione assoluta in Calabria Shel Shapiro "Sarà una bellasocietà";"Gliannidellabeatgeneration"domenica22novembre,ore11.30, presso Museo S. Giovanni I ‘60 attraverso la voce dei protagonisti dell’epoca; "MostradiAntoniTàpies"acuradiAlberto Fiz presso Museo Marca dal 21 novembre ; "I 50 anni di volare" sabato 28 novembre , presso il Teatro Politeama ore 21.00, "Uomini in frac - Omaggio a Domenico Modugno"; "Chitarra, parole esoul"sabato5dicembre,pressoTeatro Politeamaore 21.00, Alex Britti - Neffa.

ria&GiulianaGrande,ValentinaCiarlo, MaraFranconieri,ToninoLaSalvia,AntonellaRanieri, Salvatore Chiefalo, Ettore Capicotto, Sarino Libico, Tonino Angeletti, Serena Cristofalo,Pino Arcuri. Gli artisti canteranno tutti dal vivo e saranno accompagnati dalla gdlband: al basso Piero Dardano, alla chitarra Sergio Turcomanni, allatastiera Antonio Gallelli e alla batteria Gianfranco Caroleo. Presenta Giagià Rubino. Ospite d’onore, direttamente dal Bagaglino, il noto attore cabarettista ed imitatore Gabriele Marconi. Costo del biglietto 5,00. Incasso devoluto in beneficenza a favore delle vittimediMessina.Perulterioriinformazioni contattare l’associazione Franco Franconieri ai numeri 328/9192363 338/2993213;oconsultareilsitointernet www.francofranconieri.it o ancora scrivere aL seguente indirizzo di posta elettronica caroleomusica@libero.it.

• COSENZA Settimanadelle biblioteche La biblioteca civica di Cosenza ingresso da via Antonio Serra (salita vecchio Liceo) presenta la Sesta settimana regionale delle biblioteche, da lunedì 23 adomenica29novembre,Letteraturae Scuola.Lunedì23 novembre,PiazzaXV Marzo,amministrazioneprovinciale,salone degli specchi, ore 9.30, inaugurazione della sesta settimana. Intervengono:PieroCarbone,presidenteBiblioteca Civica Cosenza; Mimmo Cersosimo, vicepresidente Giunta Regione Calabria; Salvatore Perugini, sindaco Cosenza; Mario Gerardo Oliverio, presidente ProvinciaCosenza;SalvatoreDionesalvi,assessore cultura Comune Cosenza; Maria Francesca Corigliano, assessore cultura • CATANZARO ProvinciaCosenza;MicheleChiodo,bibAdol, stagione2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi liotecario capo Civica Cosenza e CaroliBjorling" presenta il programma na Cesario, responsabile Mediateca Co2009/2010: 28 novembre , Schegge senza.Conlapartecipazionedi:S.e.Meld’Opera"LaCabaletta",pressoCircoloU- chiorre Fallica, prefetto Cosenza e S.e. nione, ore 17.30; 12 dicembre , introdu- Salvatore Nunnari, arcivescovo metrozioneal "Nabucco", pressoCircolo polita;ore10.00,esibizionediCesareTeUnione, ore 17.30; 13 febbraio 2010, in- nuta (chitarra) del conservatorio musitroduzione alla "Lucia di cale "S. Giacomantonio" Cosenza. PerLammermoor",presso Circolo Unione, formance di una stilista del progetto ore17.30;27febbraio2010,concertoin Moda Movie. proiezioni multimediali Le ricordodelMaestroFloridaCilurzo,pre- edizioni telesiane rinascimentali della sso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo Civica;ore10.30,LetturaeScuola:quale 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi rapporto? tavola rotonda con Giuseppe scened’Opera"Lapazzia"pressoCircolo Autiero, Gilda De Caro, Ernesto d’IppoUnioneore17.30;22maggio2010,2°in- lito, Giorgio Franco, Anita Frugiuele, contro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Demetrio Guzzardi, Rocco Mario Figaro"presso Circolo Unione ore 17.30. Morano; introduce e modera Gennaro Cosentino; interventi degli studenti del Liceo Statale "Lucrezia della Valle" Cosenza; Biblioteca Civica complesso •CATANZARO monumentale di Santa Chiara, ore Canto per te Franco Domenica29novembre,ore17.00,pre- 11.30, visita guidata alle mostre tematisso il Teatro Politeama di Catanzaro, si che da parte dei curatori, in particolare: terrà Canto per te Franco ( memorial La letteratura e la scuola. Riviste e testi Franco Franconieri) 3°edizione. Cante- scolastici retrospettivi e moderni, a cura rannotutti gli artistidi Catanzarofra cui: di Giorgio Franco. Martedì 24 novemUlisse, Mimmo Mancini, Tony Schito, bre,pressolaBibliotecaCivicacomplesMichele Tosi, Mimmo Cristina, il tenore so monumentale di Santa Chiara, ore Francesco Carmine Fera e il soprano 10.30, gli editori, i librai e gli operatori AnnaMariaBagnato,Annalaura,Rosal- culturalicosentiniincontranoglistudenba Chiarella, Anna Folino, Lucrezia, Ad- ti in visita alla Biblioteca Civica; ore riano Fasano, Stefano Greco, Pino Co- 11.30, visita guidata alle mostre tematilao, Gino Celli, Giovanna Dardano, Ila- che da parte dei curatori, in particolare:

Lenovitàlibrarie2008-2009deglieditori cosentini. Mercoledì 25 novembre , presso la Biblioteca Civica complesso monumentale di Santa Chiara, ore 9.30, Il teatro nella scuola. Carlo Fanelli incontra gli studenti del Liceo Classico "B. Telesio" Cosenza; ore 10.30, Pagine incantate: amore, astronomia e De rerum naturaiuxtapropriaprincipiainBernardino Telesio, spettacolo teatrale a cura di William Gatto del Parco letterario "Tommaso Campanella"; ore 11.30, visita guidata alle mostre tematiche da parte dei curatori, in particolare:Un viaggio dal Rinascimento ai nostri giorni. Rassegna artistico-bibliografica delle edizioni originali telesiane della Biblioteca Civica, a cura di Michele Chiodo. Giovedì 26 novembre , presso la Biblioteca Civica complesso monumentale di Santa Chiara ore 10.30, gli editori, i librai e gli operatori culturali cosentini incontrano gli studenti dell’istituto tecnico statale per geometri "S. Quasimodo" e Itc "A. Serra" Cosenza, in visita alla Biblioteca Civica con il loro dirigente scolastico Luigi De Rose; ore 11.30, visita guidata alle mostre tematiche da parte dei curatori, in particolare:Lenovitàlibrarie2008-2009 degli editori cosentini. Venerdì 27 novembr e, presso la Biblioteca Civica complesso monumentale di Santa Chiara ore 9.30, La musica nella scuola. Silvana Norci e Rosanna Caputo incontrano gli studenti delle classi 2D, 3D e 3H del liceo classico "Gioacchino da Fiore" Rende, e quelli dell’istituto di istruzione secondaria di 1. grado "Vico-Campanella-Gullo" Cosenza; ore 10.30, esibizioni di Roberto Salituro (chitarra), e della Piccola Orchestra del plesso Vico - Cosenza, diretta da Emanuela De Zarlo; ore 11.30, visita guidata alle mostre tematiche da parte dei curatori, in particolare:Icodicimusicaliminiaticinquecenteschi del fondo antico della Biblioteca Civica, a cura di Silvana Norci e Rosanna Caputo. Sabato 28 novembre , presso la Biblioteca Civica complesso monumentale di Santa Chiara ore 9.30, Esperienze di scrittura creativa dell’istitiuto superiore "E. Siciliano" Bisignano, a cura di Marcello D’Alessandro; ore 10.30, presentazione del libro Shira… io mi racconto, a cura di Antonello Savaglio, sarà presente l’autore Luca Tiano; ore 11.30, visita guidata alle mostre tematiche da parte dei curatori, in particolare: Paesaggi/Passaggi, fotografie di Ivana Russo.

• LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 28, domenica 29 novembre2009 , in esclusiva per la Calabria,compagniaBustricsncdiSergioBini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazionedi Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,sonorizzazione Benni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini;sabato28(matinèe),domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , ine-

sclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di SergioBini,Pierino e il lupo, musica di Sergio Prokofiev, con Sergio Bini in arteBustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8dicembre2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita diGalileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi,Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, AlessandroAlbertin, Giulia Beraldo,Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati,Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumiElena Mannini, musicheGermanoMazzocchetti,luciGigi Saccomandi,regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica13 dicembre2009 , Khora srl Amleto di WilliamShakespeare traduzione diEugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, FrancescoBiscione, Giovanni Carta,UgoMariaMorosi,CarlaCassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese; Sabato 19,domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, produzione Idue della città delsole srl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio,MarisaCarluccio,FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Colpiedegiusto,unacommediadiAngelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana

- teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi.

• LAMEZIA TERME (Cz) "GiornateFedericiane" Dal 23 al 29 novembre, il Lions Club di LameziaTerme,conilpatrociniodelComune di Lamezia Terme, organizza le "Giornate Federiciane", che si articolano in una serie di manifestazioni culturali. Programma: 23 novembre, lunedì, ore 16.30, apertura mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino, presso Chiostro di San Domenico; ore 18.30, conferenza stampa presso Cantine Lento; 24 novembre, martedì, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 25 novembre, mercoledì, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 26 novembre, giovedì, ore 11.00, visita guidata al Castello Normanno-Svevo di Nicastro e alla Abazia Benedettina di Sant’Eufemia; ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 27 novembre, venerdì, ore 16.30, mostra videografica permanente presso Chiostro di San Domenico; ore 17.30, convegno "Federico II in Calabria: cultura, architettura, archeologia", Teatro Umberto. Premio Federico II; 28 novembre, sabato, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico, ore 18.45, presentazione del libro "Il profumo dei Neroli" di Felice Raso Costabile, preceduta alle ore 18.00, dalla performanceteatrale"Provedidialogofrapadre e figlio: Federico II ed Enrico VII, compagnia"ScenariVisibili",Complesso Monumentale di San Domenico; 29 novembre, domenica, ore 10.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; ore 11.00, corteo in costumi, sbandieratori e musici d’epoca, Corso Numistrano e Via Garibaldi; ore 12.00, donazione alla città di Lamezia Terme di una statua in bronzo raffigurante Federico II, Via Garibaldi; ore 13.30, manifestazione di chiusura eno-gastronomica Cantine Lento, Amato (Cz).



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