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Catanzaro il Domani dello Sport

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Martedì 24 Aprile 2012 > euro 1,00 > Anno XV - Nr. 101

BARÇA DI GOL

Camp Nou gremito da oltre 100mila spettatori, i catalani per la rimonta

CRONACA

BARCELLONA-CHELSEA

All’interno supplemento GIOCHI E SCOMMESSE del 31/3/2012

Bergamini fu ucciso in circostanze atroci ma la Procura non ci crede a pag. 2

CATANZARO

Il gol di D’Anna in pieno recupero nel derby con la Vigor riporta il Catanzaro al secondo posto alle spalle del fuggitivo Perugia a pag. 4

Consiglia

REGGINA Domani pomeriggio la prosecuzione del match con il Torino interrotto per la grandine 2 settimane fa. Si riprende dal 1º st a pag. 6

1.23

1.25

6.60

GENOVA

6.00

Il Genoa giocherà a porte chiuse le prossime due partite dopo la sospensione della gara contro il Siena decretata dagli ultrà da pag. 6

10.00

2 il Domani dello Sport

Martedì 24 Aprile 2012

CRONACA CALABRIA

BERGAMINI: CASO RIAPERTO? La Procura di Castrovillari definisce fantasiose le ultime ipotesi sulla morte del calciatore

Felice Stanca

i riapre il giallo sulla fine del calciatore del Cosenza Denis Bergamini morto il 19 novembre del 1988 sulla Statale 106 ionica apparentemente dopo essere stato investito da un camion. Secondo il Quotidiano della Calabria il giocatore venne evirato e poi lasciato morire dissanguato. Una notizia che, però, viene smentita seccamente dal procuratore della Repubblica di Castrovillari, Franco Giacomantonio: «Le ferite riscontrate dai consulenti sono quelle, ma non sono mai emersi fatti che facessero pensare ad un’azione voluta di un soggetto, ad un atto consapevole. Non è stato mai detto allora, e non si può affermare oggi. L’ipotesi dell’evirazione come atto di soppressione volontaria è assolutamente impossibile, smentita dalle carte. Le ferite riscontrate sul corpo di Bergamini sono più verosimilmente riconducibili all’effetto dello schiacciamento subito dall’addome e dovuto al peso dell’autoarticolato che lo ha investito». Il Quotidiano della Calabria fa riferimento ad una perizia redatta nel 1990 dal medico legale Francesco Maria Avato e che, secondo il giornale, venne ignorata dai magistrati dell’epoca. Ora, però, la procura di Castrovillari, sta conducendo una nuova indagine su quella morte. E una pista potrebbe condurre alla ’ndrangheta e a

Sempre per la Procura di Castrovilari è più plausibile un omicidio legato al traffico di stupefacenti

In Procura si tende ad escludere il fatto che Denis Bergamini fu evirato e fatto morire dissanguato un possibile traffico di droga. Il calciatore del Cosenza fu travolto da un camion lungo la statale 106 jonica e, secondo la testimonianza della fidanzata, che era insieme a lui, si suicidò facendosi travolgere dal camion. L’ipotesi dell’evirazione potrebbe far propendere per un movente legato ad una vendetta per questioni sessuali: insomma, una relazione sentimentale che Bergamini avrebbe pagato con la morte. Ma è davvero così? O si tratta di un depistaggio degli assassini? Sempre Il Quotidiano della Calabria, nei giorni scorsi, aveva anticipato quanto detto all’epoca dall’esperto Roberto Testi secondo il quale, il giocatore era già privo di vita quando fu travolto dal camion e il suo corpo solo successivamente è stato adagiato sull’asfalto sulla statale 106. Una versione confermata, due mesi fa, anche da una nuova perizia dei Ris 3. Chi e perché, allora, per 23 anni ha insabbiato queste testimonianze? Tocca alla procura di Castrovillari indagare, ma forse un contributo potrebbe venire anche dall’ex fidanzata. In tanti hanno sempre pensato che la donna non abbia raccontato tutto. Ricordiamo che per tanti anni della vicenda si sono occupate tutte le trasmissioni della TV con in testa “Chi l’ha visto?” e il compianto Carlo Petrini, scomparso una settimana fa, ha scritto sulla vicenda anche un libro di grande successo.

«C

Per anni della vicenda si è occupata la televisione e Carlo Petrini ha scritto anche un libro di grande successo

UN POLITICO DI LUNGO CORSO on l’on. Luigi Fedele, la Giunta regionale della Calabria può contare sul contributo di un politico di lungo corso, la cui esperienza maturata in ambito istituzionale rappresenta un valore aggiunto dell’Esecutivo guidato da Giuseppe Scopelliti». Lo afferma il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, che ha accolto con compiacimento il nuovo incarico conferito all’esponen-

te del Pdl, già capogruppo in Consiglio Regionale. «La delega ai trasporti affidata all’amico Fedele - rileva Raffa - apre nuovi spiragli nelle vertenze in atto sul trasporto pubblico locale: un comparto caratterizzato da un’antica problematica che produce l’isolamento di interi territori e impedisce lo sviluppo socio-economico. Sono certo che con il neo assessore, l’Amministrazione avrà modo di collaborare».

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Martedì 24 Aprile 2012 il Domani dello Sport

CRONACA CALABRIA

UN PICCOLO EROE SALVA LA FAMIGLIA

Si sveglia e scopre che la casa è in fiamme, avverte la mamma ed evita una tragedia

Andrea Splendore

l piccolo eroe. Un bambino di dieci anni che, quasi per caso, ha probabilmente salvato la sua famiglia da una fine orribile. Un eroe in miniatura con dei grandi occhi vispi, pieni di lacrime quando, dopo l’enorme paura vissuta, s’è reso conto di averla scampata per un pelo. Mancano pochi minuti alle 3 di ieri mattina: tutti dormono al civico 7 di via Francesco Acri, una palazzina di due piani a ridosso del parco “Morrone”, a un tiro di schioppo dalla chiesa di Santa Teresa. Nel seminterrato tre bambini e la loro mamma forse stanno beatamente sognando, non possono certo immaginare che la loro abitazione sta lentamente prendendo fuoco. Il bimbo di dieci anni, tuttavia, ha un sonno agitato. Racconterà poi di essersi girato e rigirato nel letto a causa di quello strano e fastidioso bruciore ai piedini. Una sensazione decisiva, perché il piccolo si sveglia e si accorge che quello non era un brutto sogno: casa sua è davvero in fiamme. La giovanissima età sparisce in un istante: c’è una sola cosa da fare, e al più presto. Il bambino urla e riprende dal torpore notturno i fratellini e la mamma. Tutti insieme si fanno coraggio e riescono finalmente a uscire da quella trappola di fuoco. Fortunatamente, oltre al terrore vissuto in

quegli istanti che difficilmente dimenticheranno, nessuno dei quattro ha riportato danni seri. Intanto il quartiere s’è improvvisamente risvegliato, buttato giù dal letto a causa del crepitio delle fiamme e per la disperazione della famigliola. Già si capisce che quella casa modesta ma dignitosa, un alloggio popolare nel cuore della città, non potrà essere salvata. I vigili del fuoco intervenuti sul posto ci provano con tutte le forze, ma il rogo non lascia scampo a quei pochi metri quadrati, risparmiando quasi nulla della vita e dei ricordi materiali della giovane mamma e dei suoi figlioletti. In via Francesco Acri spuntano anche i lampeggianti blu di una volante della polizia. Gli agenti si accertano delle condizioni di salute della famigliola, tirano un sospiro di sollievo e iniziano insieme ai pompieri a investigare. A quanto pare l’incendio sarebbe il frutto di una casualità, divampato per

La Cgil della Calabria: situazione esplosiva

FISHINITALY

Al via FishinItaly, lo stand italiano all’European Seafood Exposition 2012 Dal 24 al 26 Aprile a Bruxelles, attività di promozione e valorizzazione dell’immagine del comparto ittico nazionale

di questo evento internazionale, che registra la sua ventesima edizione, sono IPaesi,numeri sempre all’altezza delle aspettative: più di 1.600 aziende provenienti da oltre 80 una superficie espositiva di 35.000 mq e la presenza di oltre 22.000 operatori provenienti da 135 paesi.Per l’Italia si tratta di un’occasione imperdibile per incontrare i principali operatori del settore ittico mondiale e valutare i nuovi prodotti. Il Padiglione nazionale “FishinItaly” è organizzato, su incarico del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, da Meridiana Eventi e Comunicazione di Agrigento, con il contributo della società di consulenza direzionale Dekmatis Consulting di Cosenza. Una partnership di sviluppo tra imprese che appartengono a due territori del sud: la Calabria e la Sicilia. Realtà imprenditoriali con esperienze diverse legate ad ambiti e settori complementari e convergenti. L’obiettivo principale è di sviluppare la presenza italiana al Seafood, per migliorare la proposta delle imprese italiane all’estero e favorire, quindi, quel processo di internazionalizzazione sempre più necessario allo sviluppo dell’economia ittica italiana. Oltre 44 le aziende presenti, appartenenti a dieci regioni (Regione Emilia-Romagna, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Regione Lombardia, Regione Marche, Regione Puglia, Regione Abruzzo, Regione Calabria, Regione Siciliana e Provincia di Trapani, Regione Toscana, Regione Veneto) che hanno la possibilità di proporre i loro prodotti su una superficie espositiva di circa 820 metri quadri, inclusa l’area dedicata alla degustazione dei prodotti. L’attività di promozione, oggetto del servizio “FishinItaly”, ha la finalità di offrire supporto alle aziende sia acquisendo il know-how sulle nuove tecnologie sia per la penetrazione in nuovi mercati, al fine di valorizzare il ruolo del comparto della pesca e dell’acquacoltura presso gli operatori nazionali e internazionali del settore, tenendo presente le continue trasformazioni del settore ittico in atto sulla scena internazionale. Tra i tanti eventi di animazione in programma: la “Multisala del Mare”, per la proiezione di filmati sui luoghi di mare, sulle azioni di pesca, su lavoro che si svolge nelle industrie di conservazione e trasformazione; “Le stagioni del Mare”, un convegno sulla stagionalità della raccolta delle specie ittiche e sull’ importanza della comunicazione; “Un Mare di Gusto”, appuntamento che vede cuochi di provata esperienza preparare il pesce secondo i dettami delle grandi ricette regionali italiane; “Giornalisti in cucina”, che mette ai fornelli giornalisti con la passione per la cucina, affiancati da cuochi esperti, per la creazione di un piatto rigorosamente a tema.

colpa di una lampada alogena difettosa. Sul posto arriva pure il papà dei piccoli, separato dalla donna che ha dato alla luce i bimbi. Le condizioni della casa gli fanno mettere le mani nei capelli, ma è visibilmente commosso e felice quando vede i suoi giovanotti riscaldati dalle vestaglie prestate dai vicini. Tutti sono però certi di un fatto: se il piccolo di dieci anni non si fosse svegliato, il fumo avrebbe stordito mamma e figli.

Il bimbo stava dormendo insieme alla mamma e ai due fratellini quando è stato svegliato per il crepitio delle fiamme

gil Calabria è in piazza oggi a Catanzaro con i lavoratori in mobilità per rivendicare occupazione e politiche che rispondano alla vera emergenza della regione, il lavoro. Lo informa una nota della Cgil sottolineando che davanti alla sede dell’assessorato al lavoro la Cgil calabrese “lancia un allarme”. “Servono -dice la Cgil Calabriamodifiche al disegno di legge sul lavoro per quanto

riguarda i capitoli mobilità e voucher in agricoltura, misure che da noi potrebbero determinare effetti drammatici”. Il segretario generale, Michele Gravano, fa infatti sapere che “entro la fine dell’anno saranno 30 mila i lavoratori in mobilità”. “In una situazione dai caratteri esplosivi -dice ancora- servono risposte immediate”. Speriamo bene e subito...

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Martedì 24 Aprile 2012

SPORT CALABRIA

MISTER COZZA FA IL POMPIERE

CATANZARO Al termone della rocambolesca e fortemente voluta vittoria nel derby

«S

ono emozionata e felice, è stato un successo meritato, peccato che mio padre non sia qui. Tornerà il Primo maggio». Il commento di Ambra Cosentino, vicepresidente e figlia del patron giallorosso. «Abbiamo vinto contro ogni avversità. Un successo meritato. Il futuro? La squadra deve solo continuare a dare il massimo. Ora dipende da noi, non dobbiamo guardare i risultati. Basta soffrire - scherza la vicepresidente -, il defibrillatore ce lo hanno regalato, non lo vogliamo usare». Il tecnico Cozza prova a mettere un freno all'entusiasmo: «Ancora non abbiamo fatto niente. Lo dico ora, ne sono convinto. Mercoledì saremo di nuovo in campo, non voglio assolutamente cali di tensione. Dobbiamo già pensare da stasera alla sfida con l'Arzanese. Mancano tre parti-

te, ci servono due vittorie e un pareggio per essere promossi». Cozza ammette le difficoltà nella parte centrale del secondo tempo. «Dopo l'ingresso di Bruzzese nel finale - ha detto ancora Cozza - la squadra era più offensiva, praticamente abbiamo giocato con quattro attaccanti. Siamo stati bravi a crederci fino alla fine e ce la siamo meritata. Siamo più forti di questa Vigor, lo abbiamo dimostrato». Il tecnico giallorosso fa i complimenti a Mancosu: «Un ottimo giocatore che in un paio di occasioni è riuscito a metterci in difficoltà». Il direttore sportivo Angelo Sorace invece spara a zero sul prefetto che ha deciso di trasmettere la diretta e di chiudere i botteghini al sabato sera. «Stamattina è arrivata a Catanzaro gente da fuori provincia perché voleva acquistare i biglietti, non lo ha potuto fare. All'anda-

ta non è successo nulla dal punto di vista dell'ordine pubblico, oggi nemmeno. Siamo stati penalizzati, anche economicamente, da una decisione che non abbiamo affatto condiviso. Peraltro nessuno ci ha interpellati. Abbiamo saputo dalla tv della diretta che tecnicamente non era possibile realizzare vista la situazione dello stadio e infatti i telecronisti non erano qui ma a Cosenza».

Ambra Cosentino ha sostituito il papà in conferenza: «Sono emozionata e felice. Mio padre torna il 1º maggio»

Frattura del seno mascellare per Tedeschi

calciatore Luca Tedeschi, accompagnato dal medico sociale Livio Perticone, è stato sottoposto ad accertamenti strumentali a seguito del trauma riportato al volto a causa di uno scontro di gioco con l’attaccante Bjelanovic al minuto 42’ del primo tempo della partita contro il Verona. Stoico il difensore rossoblù, che nonostante la gomitata rimediata ha

dimostrato un grande attaccamento alla maglia e ha continuato a giocare come se nulla fosse avvenuto. Gli esami diagnostici effettuati hanno evidenziato una frattura della parete anteriore del seno mascellare di destra. Tale frattura sarà corretta chirurgicamente. Tedeschi negli ultimi tempi è sempre stato tra i migliori giocatori di questo Crotone.

Vibonese sprecona

a cronaca di un pareggio che poteva essere tranquillamente una vittoria per la Vibonese contro il Chieti. Al 12’ pt, Vibonese subito in vantaggio: Di Berardino lavora un bel pallone per Figliomeni che dalla sinistra crossa in area dove Visconti gira a rete, trovando la deviazione di Pepe che inganna Feola. 28’, la prima risposta del Chieti: Sabbatini ci prova su calcio da fermo, ma il tiro è centrale e Saraò blocca. 32’, angolo di Sabbatini, Anastasi di testa spedisce alto. 39’, doppio pericolo per i locali: dapprima Alessandro dal limite mette in difficoltà Saraò che si rifugia in corner. Sugli sviluppi dell’angolo, Migliorini di testa gira a lato da pochi passi. 43’, Chieti vicino al gol: altro calcio da fermo di Sabbatini e palla sul palo.

45’, angolo di Sabbatini, Mastroianni svirgola e la sfera scheggia la traversa. 5’ st, pareggio del Chieti: cambio di campo di Migliorini che pesca Fiore il quale si inserisce dalla destra, vince la resistenza di Mazzetto e scarica un diagonale imprendibile. Proteste rossoblù per un sospetto mani dello stesso centrocampista ospite 7’ percussione di Alessandro che mette al centro un invitante pallone che nessuno riesce a spingere in rete. 24’ punizione rasoterra di Sabbatini che Saraò blocca in due tempi. 41’ palo clamoroso del Chieti: Alessandro si porta a spasso tutta la retroguardia locale e da pochi passi con un tiro di interno manda la sfera a sbattere sul palo. Sarebbe stata la beffa finale.

Martedì 24 Aprile 2012 il Domani dello Sport

SI RIPARTE DA 0-1

REGGINA Dopo l’interruzione per grandine

L’

articolo 29 dello statuto della Lnp Serie B disciplina le modalità di recupero delle gare non iniziate, interrotte o annullate, e le gare in campo neutro. Torino-Reggina, sfida della 34 a giornata, rientra ovviamente nella casistica delle gare interrotte. Ecco, nello specifico, cosa prevede il regolamento in questi casi. La prosecuzione delle gare interrotte avviene con le seguenti modalità: a) la partita riprende esattamente dalla situazione di gioco che era in corso al momento dell’interruzione, come da referto dell’arbitro (nel caso di TorinoReggina, si riprenderà regolarmente col fischio d’inizio a metà campo per la disputa del secondo tempo, in quanto la sfida non fu proseguita dopo il rientro negli spogliatoi al termine della prima frazione di gioco); b) nella prosecuzione della gara possono essere schierati tutti i calciatori che erano già tesserati per le due società al momento dell’interruzione, indipendentemente dal fatto che fossero o meno sulla distinta dell’arbitro

La partita riprenderà esattamente dalla situazione di quando è stata interrotta: dal calcio d’inzio al 46’

L’unica ammonizione nel corso del primo tempo è stata per Bonazzoli ma sarà presa in considerazione solo a fine gara il giorno dell’interruzione, con le seguenti avvertenze: - i calciatori scesi in campo e sostituiti nel corso della prima partita non possono essere schierati nuovamente (nessuna sostituzione fu effettuata nel primo tempo di Torino-Reggina); - i calciatori espulsi nel corso della prima partita non possono essere schierati nuovamente né possono essere sostituiti da altri calciatori nella prosecuzione (anche questo punto del regolamento non riguarda da vicino Torino-Reggina, in quanto non vi fu alcun espulso); - i calciatori che erano squalificati per la partita interrotta non possono essere schierati nella prosecuzione (quindi, da regolamento, non saranno disponibili Emerson tra le file degli amaranto, e Iori tra le file dei granata) - possono essere schierati nella prosecuzione i calciatori squalificati con decisione relativa ad una gara disputata successivamente alla partita interrotta (quindi, da regolamento, saranno disponibili Cosenza e Bonazzoli, espulsi nella successiva gara col Crotone);

La Reggina riprende

E’

ripresa quest'oggi con una seduta mattutina la preparazione della Reggina, reduce dalla trionfale trasferta di Nocera. Amaranto sul campo numero 1 del Sant'Agata: agli ordini di Roberto Breda e del suo staff, i calciatori scesi in campo ieri hanno svolto lavoro differenziato, esercizi atletici più intensi per il resto della rosa a disposizione. Lunedì e martedì, sedute pomeridiane a porte chiuse per preparare al meglio il recupero dei restanti 45' di gioco della gara con il Torino, in programma mercoledì 25 aprile alle 14:30. - le ammonizioni singole inflitte dall’arbitro nel corso della gara interrotta non vengono prese in esame dagli organi disciplinari fino a quando non sia stata giocata anche la prosecuzione (fu ammonito il solo Bonazzoli nella prima parte della sfida); - nel corso della prosecuzione, le due squadre possono effettuare solo le sostituzioni non ancora effettuate nella prima gara (entrambi i tecnici potranno effettuare tutte e tre le sostituzioni).

SPORT CALABRIA L’incredibile pronostico di Francesco Quattrone che ha preso lo 0-4 di Nocera

veva previsto il successo, aveva pronosticato il trionfo, la goleada amaranto. Il regolamento del quiz pronostico organizzato dal club per gli oltre 16000 iscritti alla Official Page di Facebook è ormai noto: la Reggina mette in palio la straordinaria occasione di esser suoi ospiti, al Granillo, in Tribuna Amaranto nella successiva gara casalinga. Per vincere, è necessario indovinare il risultato finale della gara ed il primo marcatore amaranto. Ieri, alle 16:21, Francesco Quattrone formulava il proprio pronostico. Esatto, ma non del tutto. Ometteva, infatti, di indicare l'autore del gol. Nonostante questo, per premiare la sua fiducia e l'ottimismo dimostrato scrivendo "0-4, forza ragazzi!", la Reggina lo elegge vincitore del giorno. Per lui, Reggi-

na-Albinoleffe sarà uno spettacolo gratuito direttamente dagli spalti del teatro dei sogni amaranto. Prossimo appuntamento con il quiz pronostico: mercoledì 25 aprile in occasione del recupero di Torino-Reggina! IMPORTANTE: I vincitori, per convalidare il proprio successo, sono tenuti ad inviare una mail ufficiostampa@regginacalcio.com. Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. con oggetto “VINCITORE QUIZ PRONOSTICO”, indicando nome, cognome, luogo e data di nascita dell’effettivo utilizzatore del titolo vinto. Il biglietto potrà essere ritirato presso la biglietteria del “Centro Sportivo S. Agata” (Via Delle Industrie 1, Reggio Calabria), il giorno della gara.

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Martedì 24 Aprile 2012

SPORT CALABRIA

PREZIOSI PROPRIO NON CI STA GENOA Il Presidente annuncia l’ingaggio del 3º allenatore della stagione: De Canio

Il Questore, Petrucci e Cancellieri: tutto è stato fatto bene

a polizia era in campo adeguata nel numero e autorevole nei comportamenti. Alla richiesta di «L togliere le maglie, il vicario mi ha chiamato. Io ero sugli

Luca Ogrilio De Canio oggi dirigerà l'allenamento». Enrico Preziosi, presidente del Genoa, annuncia a Radio Anch'io Sport che Gigi De Canio dirigerà oggi l'allenamento della squadra. Il tecnico sostituisce Alberto Malesani, silurato dopo la gara persa ieri 4-1 in casa contro il Siena. «Si profila l'avvicendamento di conduzione tecnica, che diventerà ufficiale nel pome-

Preziosi: «Il Genoa ancora non è retrocesso e questo disfattismo è inammissibile. Ci sono 100 padrini. Bisogna sconfiggerli» riggio», si legge sul sito della società ligure. Il Genoa mercoledì sarà impegnato sul campo del Milan. La squadra «è in partenza dal consueto albergo che ospita i ritiri nelle gare casalinghe, presidiato dalle forze dell'ordine, per dirigersi in Lombardia dove preparerà la sfida di mercoledì con il Milan. Una misura adottata dopo gli incivili fatti accaduti domenica allo stadio e per provare ad allentare il clima di tensione intorno. La squadra si allenerà nel pomeriggio a porte chiuse».

«Ci sono 100 “padrini”, bisogna sconfiggerli una volta per tutte». Enrico Preziosi, presidente del Genoa, si esprime così dopo gli episodi che hanno turbato ieri il regolare svol-

gimento di Genoa-Siena. Il match, sospeso per le intemperanze del pubblico, è ripreso dopo l'interruzione di circa 40 minuti. Alcuni tifosi del Genoa hanno chiesto e ottenuto che quasi tutti i giocatori rossoblù si togliessero la maglia. «Alcune centinaia di facinorosi, assimilabili alla delinquenza organizzata, si arrogano il diritto di rappresentare le tifoserie, lo sport, la trasparenza. Sicuramente sono riconoscibili Sono queste le persone da colpire, non devono più venire allo stadio. Non è un fatto che riguarda solo Genova, è una situazione nazionale», dice Preziosi a Radio anch'io Sport. «Bisogna chiedersi come mai 60-70 persone prevaricano 25.000 tifosi tranquilli. Questa gente va in trasferta pensando di difendere i propri colori, poi chiede ai giocatori di togliersi le maglie. Non c'è la cultura dello sport in questo paese, c'è la cultura del tifo: non si accettano le sconfitte, perdere una partita è un dramma. Il Genoa, tra l'altro, non è ancora retrocesso», aggiunge il numero 1 della società. Hanno fatto scalpore le immagini dei giocatori rossoblu costretti a togliersi le maglie su “richiesta” dei teppisti. Il questore di Genova, Massimo Mazza, ha dichiarato che le forze dell'ordine avevano suggerito alla società di non cedere alle pressioni dei tifosi. «La polizia non ci ha detto di non toglierci le maglie»,

dice Preziosi. «Ieri si è usato il buon senso per evitare che accadesse qualcosa di veramente spiacevole. C'era gente in campo e sono state lanciate bombe carta», aggiunge. Il presidente lascia intuire che potrebbe riconsiderare il proprio impegno nel calcio: «Davanti a questo spettacolo ci si sente impotenti. Si fa fatica a tranquillizzare i giocatori e a consolare i tifosi corretti. Devo riflettere se vale la pena continuare. Se ci sarà una risposta, le mie idee cambieranno». «Ieri si è usato il buon senso perchè non accadesse qualcosa di peggio, tiravano bombe carta in campo. Ho solo detto che se le maglie da dare ai tifosi sarebbero state sostituite da altre maglie, le avremmo regalate per far stare tutti tranquilli». All'indomani della follia ultrà a Marassi, il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, prova a spiegare, ai microfoni di Radio anch'io lo sport, il gesto dei giocatori che hanno consegnato le maglie ai facinorosi, nonostante le forze dell'ordine fossero contrarie.

Davanti a questo spettacolo ci si sente impotenti, ha aggiunto il presidente Enrico Preziosi ai microfoni di Radio Anch’io

spalti, ho risposto dicendo di comunicare alla società che ero assolutamente contrario. Il vicario lo ha detto due volte ai vertici della società, che ha preso una decisione diversa». Sono le parole di Massimo Mazza, questore di Genova, che a Rai Sport torna sugli episodi accaduti domenica durante l’incontro Genoa-Siena. Il match, sospeso per le intemperanze di una parte del pubblico, è ripreso dopo l'interruzione di circa 40 minuti. Alcuni tifosi del Genoa hanno chiesto e ottenuto che quasi tutti i giocatori rossoblù si togliessero la maglia. «La polizia era in campo adeguato nel numero e autorevole nei comportamenti. E infatti non c'è stata nessuna invasione», dice rispondendo a chi ha criticato l'operato degli agenti. «Dobbiamo lavorare sulle identificazioni e individuare le singole responsabilità -prosegue il questore-. Dobbiamo analizzare i fatti: anche se non ci sono stati episodi di violenza, si potrebbe indivuare il reato di violenza come fatto più grave». «Ieri è stata scritta una pagina nera nel mondo del calcio. Siamo a un punto di non ritorno. La maglia rappresenta la storia dei club». Gianni Petrucci, presidente del Coni, si esprime così sugli episodi che hanno turbato ieri il regolare svolgimento di Genoa-Siena. Il match, sospeso per le intemperanze del pubblico, è ripreso dopo l'interruzione di circa 40 minuti. Alcuni tifosi del Genoa hanno chiesto e ottenuto che quasi tutti i giocatori rossoblu si togliessero la maglia. «Ma vi rendete conto cosa dicono presidenti, peraltro condannati, che vogliono parlare di etica? Bisogna stare zitti tutti. Il mio è un richiamo sereno a tutto il mondo del calcio, anche ai calciatori. Vedrete cosa farà la Figc, le regole ci sono e le applicherà», aggiunge Petrucci. «In alcune circostanze intervenire può produrre danni di gran lunga superiori. Può darsi che il sistema non abbia funzionato ma sarebbe semplicistico addossare tutte le responsabilità alla polizia: va guardata tutta la struttura dello stadio». Lo afferma, a proposito di quanto accaduto ieri nello stadio Marassi di Genova durante la partita Genoa-Siena, il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, parlando con i giornalisti a margine della visita alla Grande Moschea di Roma. «La polizia - ha aggiunto Cancellieri - ha agito con molto equilibrio. Stiamo approfondendo i vari aspetti e verificando le responsabilità: sappiamo chi sono e abbiamo tutte le testimonianze».

Martedì 24 Aprile 2012 il Domani dello Sport

SPORT NAZIONALE

GLI INCONTRI SULLA TANGENZIALE CALCIOSCOMMESSE È quanto trapela dagli interrogatori compiuti nei giorni scorsi

MONDO GOL

«Tutti i calciatori bevono»

acciato dal Corinthians e fermo per almeno i prossimi 4 mesi dopo l'ennesima operazione al tallone d'Achille, Adriano continua a sognare in grande: il Flamengo, per cominciare, ma anche la nazionale verdeoro. Lo ha rivelato lo stesso giocatore in un'intervista esclusiva andata in onda ieri sera nella trasmissione “Fantastico” di Tv Globo. L'Imperatore ha cominciato parlando del suo recente addio al Corinthians e ha confermato di non accettare il licenziamento per giusta causa deciso nei suoi confronti dal club paulista, contro cui ha già avviato un processo di risarcimento danni. L'ex attaccante di Inter, Parma e Roma non ha negato di aver mancato a vari obblighi professionali con la squadra (67 casi di indisciplina, secondo i dirigenti del “Timao”, la maggior parte dei quali assenze a sedute di fisioterapia), ma ha sottolineato di «aver sempre

ma tutti i giocatori bevono: questo - ha sottolineato - non è un mistero per nessuno». Poi l'ex attaccante di Roma e Inter ha parlato del futuro e della richiesta avanzata dalla madre di appendere le scarpe al chiodo. «Ho 30 anni - ha detto l'attaccante -, se mi fermo adesso un giorno magari mi pentirò di averlo fatto». Per questo, ha rivelato due obiettivi principali: tornare a giocare per il Flamengo e, soprattutto, vestire di nuovo la maglia della “Selecao”, magari in occasione del Mondiale in casa. «È il mio sogno - ha concluso - e lo inseguirò». avvisato in anticipo che non sarei venuto». Adriano ha poi affermato che, a causa del suo comportamento, è stato «messo in castigo» dal Corinthians e che, in alcune occasioni, si è sentito «anche un po’ umiliato». Circa la sua predilezione per la vita notturna e l'alcol, l'Imperatore ha ammesso: «Mi piace bere quando sono insieme agli amici,

Bnl lancia il concorso «Vinci gli Internazionali Bnl di Tennis»

circa 230mila pattuiti per la combine del derby Bari-Lecce (finito 0-2 il 15 maggio 2011) sarebbero stati così versati: 50mila euro durante l'incontro del 22 agosto 2011 all'hotel Tiziano di Lecce, la restante parte quasi tutta in più tranche versate durante incontri avvenuti in una stazione di carburanti sulla tangenziale di Bari. È quanto trapela dagli interrogatori, compiuta nei giorni scorsi, dei tre arrestati dalla magistratura barese nell'inchiesta sul calcioscommesse: l'ex difensore del Bari Andrea Masiello e i suoi due amici-scommettitori Gianni Carella e Fabio Giacobbe, tutti ai “domiciliari”. Al Tiziano - hanno detto Carella e Masiello durante l'interrogatorio dinanzi al pm Ciro Angelillis - «oltre a noi due» c'erano l'imprenditore leccese Carlo Quarta e un'altra persona che disse di essere un avvocato e che entrambi hanno riconosciuto in foto per il legale salentino Andrea Starace. All'incontro era invece assente Giacobbe. Secondo la versione di Masiello e Carella, fu Starace a consegnare loro i 50mila euro in contanti. I pagamenti in diverse tranches da 20mila euro ciascuna

Fu Starace a consegnare a Masiello e Carella i 50mila euro in contanti. Gli altri pagamenti sulla tangenziale furono invece fatti da Quarta a Carella sulla tangenziale per Bari e da Quarta a Masiello durante le diverse “missioni” compiute dall'imprenditore presso la località in cui viveva l'ex difensore biancorosso (ora all'Atalanta) nel nord Italia. Resta da capire - poiché finora non sarebbero state raccolte prove in tal senso - quale fosse la provenienza del danaro e se la società del Lecce calcio abbia partecipato alla combine. Sembra ormai certo che la combine di Bari-Lecce sia stata organizzata dai tre baresi il giorno prima della partita e che sia stato Quarta a consegnare a Carella (presso la sua abitazione di Lecce) un assegno da 300mila euro da lui compilato e affidato al barese come pegno per assicurare ai salentini la vittoria della partita-salvezza.

«Il mio sogno è tornare a vestire nuovamente la maglia del Brasile ai prossimi mondiali che si giocano qui» nl Lancia su facebook il B concorso “Vinci gli Internazionali Bnl d'Italia”, che a partire da oggi e fino al 4 maggio mette in palio 98 biglietti per assistere alle partite del torneo. Bnl Gruppo Bnp Paribas è per il sesto anno consecutivo title sponsor degli Internazionali d'Italia, il prestigioso torneo di tennis che si disputerà a Roma dal 12 al 20 maggio, secondo la formula del “combined

event”, già collaudata con successo nell'edizione 2011. Quest'anno la banca ha voluto ampliare la propria presenza sul web per creare una vera e propria Community Bnl dedicata al tennis attraverso il sito web ufficiale WeAreTennis.com e i canali social ad esso collegati. In particolare, a partire da oggi e fino al 4 maggio, i fan di WeAreTennis su Facebook (facebook.com/wearetennis)

potranno partecipare al concorso “Vinci gli Internazionali Bnl d'Italia” per aggiudicarsi due biglietti ciascuno dei 98 in premio ed assistere gratuitamente agli incontri che si svolgeranno nel corso del torneo. Il 4 maggio, inoltre, ultimo giorno di concorso, verranno messi in palio due biglietti per il match finale che si giocherà sul Campo Centrale del Foro Italico il 20 maggio.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.19/2005, con ordinanza emessa all’udienza del 08.02.2012, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 20.06.2012; lotto uno - “fondo rustico sito in Lamezia Terme, alla località Comuneria Vruga, Drogu e Pitizzanni, esteso per circa Ha 02.87.30, riportato nel NCT di tale comune al foglio 33,p.lla 23, seminativo irriguo” prezzo base d’asta euro 33.236,59; lotto due – “fondo rustico sito in Lamezia Terme, alla località Comuneria, esteso per circa Ha. 02.83.40, riportato nel NCT di tale comune ala foglio 333, p.lla 8, agrumeto” prezzo base d’asta euro 39.342,50 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 33.236,59 per il lotto n. 1 e di euro 39.342,50 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state

Martedì 24 Aprile 2012

presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 19.06.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 20.06.2012, ore 09,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 19.03.2012 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.51/05 con ordinanza emessa all’udienza 15.02.2012 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 13.06.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.06.2012; lotto unico - “villa unifamiliare a tre piani fuori terra oltre ad uno seminterrato, destinato a cantina- garage, ubicata in Lamezia Terme, alla via Vignola Statti. L’unità immobiliare è riportata nel NCEU di detto comune al foglio

17, p.lla 219, sub 1, cat. C/2, cons. 96 mq; sub 2, cat. A/2, classe I, 5 vani; sub 3, cat. A/2, classe I, 7 vani; sub 4, cat. A/2, classe I, 6,5 vani; sub 6,cat. A/2, classe I, 6,5 vani; sub 8, cat. A/2, classe I, 6,5 vani”; Prezzo base €. 236.555,01 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 236.555,01 per il lotto unico; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascri-

Info - 0961.023931

zione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 236.555,01 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta per il lotto unico; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione

9 delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.06.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 13.06.2012, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 26.06.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 27.06.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 22.03.2012 Il Funzionario Giudiziario Dott.ssa Leonilda Bonaddio ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.26/06 con ordinanza emessa all’udienza 15.02.2012 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 13.06.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.06.2012; lotto unico - “appartamento sito in Lamezia Terme, Sant’Eufemia, alla via Pinna snc, costituito da un ingresso-soggiorno, da una cucina, da tre camere, da un bagno, da un ripostiglio e da due balconi, per una superficie complessiva lorda di mq. 119, oltre al re-

Martedì 24 Aprile 2012

lativo box auto, esteso per complessivi mq.10. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 14, p.lla693, sub4, cat.A/3, classe 1, vani 6,5”; prezzo base d’asta euro 110.458,50 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 110.458,50 per il lotto unico; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione

delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 110.458,50 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad €.6.000,00; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati;

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è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.06.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 13.06.2012, ore 09,30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 26.06.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 27.06.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 22.03.2012 Il Funzionario Giudiziario Dott.ssa Leonilda Bonaddio ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.105/2008 (cui è riunita la procedura esecutiva immobiliare n. 108/2008 RE), con ordinanza emessa all’udienza del 22.02.2012 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 13.06.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 27.06.2012. Lotto tre – “appezzamento di terreno agricolo sito in Feroleto Antico, località Serraraga, avente una superficie di mq. 2290, riportato nel NCT al foglio 23, p.lle 427, 430, 433, 435”; Prezzo base €. 7.500,00;

10 Lotto quattro – “appezzamento di terreno agricolo sito in Feroleto Antico, località Cropia, avente una superficie di mq. 3671, riportato nel NCT di detto comune al foglio 15, p.lle 284, 295, 817, 323, 341, 342, 354, 355, 356, 839, 841, 650. Sulla p.lla 817 insistono un fabbricato rurale non accatastato a due piani fuori terra, una cucina rustica, un ricovero attrezzi e un ricovero animali”; Prezzo base €. 47.000,00 Lotto cinque – “appezzamento di terreno agricolo sito in Feroleto Antico, località Coronella, avente una superficie di mq. 860, riportato nel NCT al foglio 24, p.lle. 200 e 202”; Prezzo base €. 3.000,00 Lotto sei – “appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, località Pane, avente una superficie di mq. 730, riportato nel NCT di detto comune al foglio 50, p.lla 606”; Prezzo base €. 2.500,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 7.500,00 per il lotto n. 3, di euro 47.000,00 per il lotto n. 4, di euro 3.000,00 per il lotto n. 5 e di euro 2.500,00 per il lotto n. 6; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione,

Martedì 24 Aprile 2012

a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 7.500,00 per il lotto n. 3, di euro 47.000,00 per il lotto n. 4, di euro 3.000,00 per il lotto n. 5 e di euro 2.500,00 per il lotto n. 6; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 600,00 per il lotto n. 3, ad euro 3.800,00 per il lotto n. 4, ad euro 250,00 per il lotto n. 5 e ad euro 200,00 per il lotto n. 6; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se co-

niugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria;

Info - 0961.023931

IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 12.06.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 13.06.2012, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 26.06.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 27.06.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 16.03.2012 Il Funzionario Giudiziario Leonilda Bonaddio

Martedì 24 aprile 2012 il Domani dello Sport 11

TOTOGUIDA SCOMMESSE Atalanta - Chievo

Cagliari - Catania

«X»

2,70

3,30

Champions League - Semifinali (ritorno)

Il Bayern sente aria d’impresa il momento della verità per Barcellona e Real Madrid. La sensazione è che ad una delle due qualcosa potrebbe andare storto. A rischiare, a nostro avviso, è soprattutto il Real di Mourinho che non avrà certo la strada in discesa contro un Bayern che, dopo il fondamentale gol di Gomez al 90’ nella gara d’andata, raddoppierà le forze per riuscire a portare a casa un risultato di prestigio. Tanto più che consentirebbe di poter disputare la finale più ambita nello stadio amico. Occhio, quindi, ad una possibile «X» a sorpresa, sicuramente con «Goal» visto che le probabilità che la partita termini 0-0 sono davvero poche, soprattutto considerato il grandissimo livello dei due attacchi. Il Barcellona cercherà di ripetere contro il Chelsea la prova offerta con il Milan nella gara di ritorno dei quarti al

E’

Camp Nou. Lo 0-1 è un risultato sempre ostico ma i blaugrana hanno forza e qualità per venire a capo del sorprendente Chelsea ridisegnato da Di Matteo. Lo hanno dimostrato già all’andata: in cui hanno subito gol nell’unico tiro in porta dei Blues prendendo, di contro, 2 pali e fallendo almeno altre 4 limpide occasioni da rete. Già avenuto una volta, quindi, è davvero improbabile che il miracolo si ripeta. E c’è da giurare che il Barcellona, poco avvezzo alle sconfitte, proverà in tutti i modi a vendicarsi. Per questo il consiglio è di provare l’«1» con l’handicap, oppure il «No Goal» e, infine, per i più avventurosi, il risultato esatto di 3-0.

Il pronostico di TS Real Madrid - Bayern Barcellona - Chelsea

Barcellona - Camp Nou - Martedì 24/4 ore 20.45

Barcellona Chelsea

Cittadella, «2» a Livorno a 5.50

Catalani in gol in casa da 3 anni In 7 precedenti in Spagna il Chelsea non ha mai vinto: 4 successi del Barcellona e 3 pari. Il Barcellona ospita per la 34ª volta un’inglese e finora ha un bilancio di 21 successi, 10 pari e 2 sconfitte. Il Chelsea è alla 16ª trasferta in Spagna dove ha uno score di 3 vittorie, 5 pari e 7 sconfitte. Il Barcellona segna in casa dal 28/4/09 (0-0 con il Chelsea). Inoltre non perde al Camp Nou da 15 gare, ovvero dal 20/10/09 (1-2 dal Rubin Kazan). Il Chelsea ha sempre segnato nelle ultime 12 euro-gare. L'ultimo digiuno risale al 6/4/11: 0-1 contro il Manchester Utd. Il Chelsea segna in trasfer ta dall'8/12/10: 0-1 a Marsiglia.

Gli esiti più probabili Ris. finale 1

X hp/NG

I nostri consigli di gioco

U/O Over

G/NG No Goal

Ris. esatto

3-0

MISTA 8 GARE + 1 "BASE" 780.00 Euro VINCITA GLOBALE:

Correzione di 0-1-2-3 errori sulle 8 partite variabili 0 err.=8 quat.; 1 err.=5 quat.; 2 err.=3 quat.; 3 err.=1 quat.

QUATERNE

1.75 2.75 5.50 1.76 1.60 2.40 1.50 1.75

Cagliari-Catania X2 Atalanta-Chievo X Livorno-Cittadella 2 Aston Villa-Bolton X2 Senica-Zlate Moravce 1 B. Bystrica-Zilina 2 Tavriia-Met. Donetsk 1 Novara-Lazio 2 LA BASE: Barcellona-Chelsea 1

1.22

Madrid - Santiago Bernabéu - Mercoledì 25/4 ore 20.45

Real Madrid Bayern Monaco

CHAMPIONS LEAGUE

Cagliari-Catania X2 1.75 Livorno-Cittadella 2 5.50 Novara-Lazio 2 1.75 Barcellona-Chelsea 1 1.22 Con 6 euro puntati la vincita è di

Cagliari-Catania X2 1.75 Aston Villa-Bolton X2 1.76 B. Bystrica-Zilina 2 2.40 Barcellona-Chelsea 1 1.22 Con 6 euro puntati la vincita è di

129.46 Euro

56.81 Euro

Cagliari-Catania X2 1.75 Senica-Zlate Moravce 1 1.60 Tavriia-Met. Donetsk 1 1.50 Barcellona-Chelsea 1 1.22 Con 6 euro puntati la vincita è di

Atalanta-Chievo X 2.75 Livorno-Cittadella 2 5.50 B. Bystrica-Zilina 2 2.40 Barcellona-Chelsea 1 1.22 Con 6 euro puntati la vincita è di

32.28 Euro

279.00 Euro

Atalanta-Chievo X 2.75 Aston Villa-Bolton X2 1.76 Tavriia-Met. Donetsk 1 1.50 Barcellona-Chelsea 1 1.22 Con 6 euro puntati la vincita è di

Atalanta-Chievo X 2.75 Senica-Zlate Moravce 1 1.60 Novara-Lazio 2 1.75 Barcellona-Chelsea 1 1.22 Con 6 euro puntati la vincita è di

55.80 Euro

59.18 Euro

Livorno-Cittadella 2 5.50 Aston Villa-Bolton X2 1.76 Senica-Zlate Moravce 1 1.60 Barcellona-Chelsea 1 1.22 Con 6 euro puntati la vincita è di

B. Bystrica-Zilina 2 2.40 Tavriia-Met. Donetsk 1 1.50 Novara-Lazio 2 1.75 Barcellona-Chelsea 1 1.22 Con 6 euro puntati la vincita è di

119.04 Euro

48.42 Euro

Campione uscente: BARCELLONA (Spa) ■ Ottavi di finale Bayer Leverkusen (Ger) - Barcellona (Spa) Lione (Fra) - APOEL Nicosia (Cip) Zenit S. Pietroburgo (Rus) - Benfica (Por) MILAN (ITA) - Arsenal (Ing) CSKA Mosca (Rus) - Real Madrid (Spa) NAPOLI (ITA) - Chelsea (Ing) Basilea (Svi) - Bayern Monaco (Ger) Marsiglia (Fra) - INTER (ITA)

and. 1-3 1-0 3-2 4-0 1-1 3-1 1-0 1-0

rit. 1-7 0-1 0-2 0-3 1-4 dts 1-4 0-7 1-2

■ Quarti di finale APOEL (Cip) - Real Madrid (Spa) Benfica (Por) - Chelsea (Ing) Marsiglia (Fra) - Bayern Monaco (Ger) Milan (Ita) - Barcellona (Spa)

and. 0-3 0-1 0-2 0-0

rit. 2-5 1-2 0-2 1-3

Real, 2 anni senza «X» interne Sono 9 i precedenti in Spagna con bilancio di 6 successi del Real, 1 pari e 2 vittorie del Bayern. Il Real ospita per la 22ª volta una tedesca e finora ha uno score di 16 vittorie, 3 pari e 2 sconfitte. Il Bayern è alla 19ª trasferta in Spagna dove ha un bilancio di 5 vittorie, 4 pari e 9 sconfitte. Il Real segna dal 27/4/11: 0-2 col Barcellona. Il Real non pareggia in casa dal 10/3/10: 1-1 con il Lione. Il Bayern non pareggia in Europa dal 18/10/11 quando, in Champions, impattò 1-1 in casa del Napoli. Nelle altre 31 partite lo score tedesco è stato di 22 successi (di cui 4 nelle ultime 4 gare disputate) e 9 sconfitte.

Gli esiti più probabili Ris. finale X

U/O Under

■ Finale: 19 maggio 2012 a Monaco di Baviera

and. 2-1 1-0

rit. 25/4 24/4

Goal

Ris. esatto

1-1

Così finora in Coppa le 4 rimaste SQUADRE

■ Semifinali Bayern Monaco (Ger) - Real Madrid (Spa) Chelsea (Ing) - Barcellona (Spa)

G/NG

Antepost “Passaggio del turno” (quote Snai)

RETI

PARTITE V N

Real Madrid

Bayern

Barcellona

Chelsea

squadra 1 Real Madrid Barcellona

squadra 2 Bayern Chelsea

quota 1 1.65 1.40

quota 2 2.10 2.70

Antepost “Vincente” squadra Snai Eurobet squadra Barcellona 2.10 2.15 Bayern R. Madrid 3.75 3.75 Chelsea

Snai Eurobet 5.00 4.50 7.00 6.50

12 il Domani dello Sport Martedì 24 aprile 2012

TOTOGUIDA SCOMMESSE ITALIA Serie A

Milan, Juve a braccetto Lazio «2» di prepotenza i tratta, come noto, del turno spostato in avanti dopo il rinvio dovuto alla morte di Piermario Morosini. Prima di domenica avremmo scelto un’immagine di Milan e Juve parlando di “valori sicuri”. Ebbene, l’ambo delle loro vittorie contro Genoa e Cesena valeva qualche giorno fa 1,65; ieri lo abbiamo trovato al massimo a 1,58, e pare esserci di meglio. Le partite si giocano su quattro fasce orarie, due già stasera (Atalanta-Chievo e Cagliari-Catania), e in entrambe l’«Under» è preferibile all’«Over», con doppia “out” a Cagliari e «X» da tentare come fissa a Bergamo. Novara e Lazio vanno in campo domani alle 12,30, in un incontro che dovrebbe veder prevalere di forza la squadra capitolina. Il segno «2» è a 1,80, quota generosa considerando che il Novara è praticamente retrocesso e i biancocelesti, pur privi di

molti elementi importanti, in piena corsa per un posto in Champions League, al netto di quanto verrà poi deciso in sede di giustizia sportiva. C’è poi un blocco di cinque confronti alle 15, tra le quali un Roma-Fiorentina ad altissima tensione (occhio al pareggio a 3,85, raccomandato dalla statistica), gare indecifrabili a Lecce, Palermo (ma occhio al pareggio a metà gara) e Siena e la bellissima Udinese-Inter, dove provare a dar fiducia ai friulani. Chiudono alle 18,30 le scontate MilanGenoa («1») e Cesena-Juve («2»).

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(33ª GIORNATA)

(34ª GIORNATA) Atalanta - Chievo 24-04 Cagliari - Catania “ “ Cesena - Juventus 25-04 Lecce - Napoli “ “ Milan - Genoa “ “ Novara - Lazio “ “ Palermo - Parma “ “ Roma - Fiorentina “ “ Siena - Bologna “ “ Udinese - Inter “ “

Catania Atalanta 2-0 PARTITE- DAL 21-04 AL 22-04 Chievo - Udinese 0-0 Napoli - Novara 2-0 Parma - Cagliari 3-0 Cesena - Palermo 2-2 Fiorentina - Inter 0-0 Genoa - Siena 1-4 Juventus - Roma 4-0 Lazio - Lecce 1-1 Milan - Bologna 1-1

Il pronostico di TS Cesena-Juventus Milan-Genoa Novara-Lazio Palermo-Parma Cagliari-Catania

2 1 2 p.t. «X» X2

Le possibili sorprese Roma-Fiorentina Atalanta-Chievo

X X

Classifica

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

IN CASA V N P

RETI F S

JUVENTUS MILAN LAZIO UDINESE NAPOLI ROMA INTER CATANIA CHIEVO SIENA BOLOGNA PALERMO PARMA ATALANTA (-6) FIORENTINA CAGLIARI GENOA LECCE NOVARA CESENA

71 68 55 52 51 50 49 46 43 42 41 41 41 40 38 38 36 35 25 22

19 20 16 14 13 15 14 11 11 11 10 11 10 11 9 9 9 8 5 4

57 63 49 44 58 52 47 44 30 41 34 46 44 37 32 33 44 38 27 21

12 9 9 11 8 10 8 9 7 8 6 10 8 7 7 6 7 3 3 2

36 31 24 28 35 34 30 24 15 25 18 32 30 20 22 20 25 21 15 13

ATALANTA INTER BOLOGNA CAGLIARI SIENA NAPOLI CATANIA CHIEVO FIORENTINA MILAN

CESENA CAGLIARI PARMA LECCE BOLOGNA GENOA PALERMO JUVENTUS INTER UDINESE

MILAN PARMA ROMA CATANIA FIORENTINA CHIEVO BOLOGNA GENOA SIENA ATALANTA

PALERMO LECCE UDINESE BOLOGNA JUVENTUS FIORENTINA CESENA PARMA CATANIA NAPOLI

SIENA NOVARA CHIEVO UDINESE ATALANTA INTER GENOA BOLOGNA MILAN LAZIO

33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33

14 8 7 10 12 5 7 13 10 9 11 8 11 13 11 11 9 11 10 10

0 5 10 9 8 13 12 9 12 13 12 14 12 9 13 13 15 14 18 19

18 27 41 32 41 46 45 43 40 35 39 51 50 36 38 42 62 49 56 50

40 CHIEVO 0-0 = 2-0 ▲ 0-2 ▼ 1-2 ▼ 3-1 ▲ 0-2 ▼ . . .

BOLOGNA SIENA FIORENTINA CATANIA MILAN UDINESE ATALANTA CAGLIARI ROMA

2-2 1-1 2-1 3-2 0-1 0-0

FIORENTINA INTER NAPOLI PALERMO LAZIO ROMA CESENA NOVARA LECCE

71 5-0 2-0 3-0 2-0 2-1 4-0

ROMA FIORENTINA INTER NOVARA CESENA SIENA MILAN BOLOGNA CAGLIARI

MILAN CESENA LAZIO UDINESE NOVARA CAGLIARI PALERMO LECCE INTER

42 BOLOGNA 0-2 ▼ 1-1 = 1-0 ▲ 2-1 ▲ 1-2 ▼ 4-1 ▲ . . .

CHIEVO ATALANTA PALERMO CESENA CAGLIARI MILAN SIENA GENOA CATANIA

▲ ▲ ▲ ▲ ▲ .

36 0-1 ▼ 2-2 = 4-5 ▼ 1-1 = 1-1 = 1-4 ▼ . . .

41 PARMA 1-1 = 1-1 = 3-1 ▲ 0-2 ▼ 0-0 = 2-2 = . . .

▲

. .

68 GENOA 2-0 ▲ 2-1 ▲ 1-1 = 1-2 ▼ 1-0 ▲ 1-1 = . . .

▲ ▲ ▼ = . .

22 JUVENTUS 0-3 ▼ 2-2 = 0-0 = 0-0 = 1-1 = 2-2 = . . .

= =

0-2 2-2 3-1 1-3 2-0 3-0

5 5 5 4 6 3 4 5 5 3 4 1 5 6 5 7 6 6 8 7

0 2 3 1 3 3 5 3 5 5 7 5 4 3 5 3 4 7 5 7

CAGLIARI CESENA LAZIO ATALANTA INTER BOLOGNA PARMA CATANIA CHIEVO GENOA

LECCE PALERMO NOVARA CESENA ROMA CATANIA LAZIO NAPOLI PARMA JUVENTUS

NOVARA SIENA LECCE ROMA GENOA PARMA NAPOLI LAZIO JUVENTUS FIORENTINA

ROMA

▼

GENOA MILAN NOVARA LECCE UDINESE JUVENTUS FIORENTINA NAPOLI CHIEVO

▲ ▼ ▲ ▲ . . .

41 2-2 = 0-2 ▼ 1-3 ▼ 0-0 = 1-0 ▲ 1-1 = . . .

UDINESE NAPOLI PALERMO SIENA PARMA ROMA CHIEVO INTER LAZIO CESENA

FUORI N P

10 7 10 11 14 7 10 3 21 5 16 5 24 6 12 2 15 4 12 3 22 4 23 1 19 2 13 4 20 2 14 3 23 2 24 5 22 2 19 2

41 =

9 3 2 6 6 2 3 8 5 6 7 7 6 7 6 4 3 5 2 3

0 3 7 8 5 10 7 6 7 8 5 9 8 6 8 10 11 7 13 12

RETI F S 21 32 25 16 23 18 17 20 15 16 16 14 14 17 10 13 19 17 12 8

8 17 27 22 20 30 21 31 25 23 17 28 31 23 18 28 39 25 34 31

REGOLAMENTO Le prime 3 in Champions League. La 4ª e la 5ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa Italia (comunque vada la finale il Napoli). Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto degli scontri diretti.

38 CATANIA 3-0 ▲ 0-1 ▼ 2-0 ▲ 2-2 = 0-1 ▼ 0-3 ▼ . . .

LAZIO NAPOLI MILAN CHIEVO LECCE ATALANTA CAGLIARI PALERMO BOLOGNA

1-0 2-2 1-1 2-3 1-2 2-0

UDINESE CATANIA JUVENTUS LAZIO ATALANTA NOVARA LECCE ROMA PALERMO

CATANIA CAGLIARI PARMA NAPOLI JUVENTUS LECCE NOVARA UDINESE SIENA

JUVENTUS GENOA CHIEVO MILAN PALERMO INTER ROMA ATALANTA NOVARA

52 INTER 2-2 = 1-1 = 0-1 ▼ 3-1 ▲ 1-3 ▼ 0-0 = . . .

ATALANTA JUVENTUS GENOA CAGLIARI SIENA FIORENTINA UDINESE CESENA PARMA

▼ ▼ ▲

51 2-2 = 2-2 = 0-3 ▼ 1-3 ▼ 1-3 ▼ 2-0 ▲ . . .

55 0-1 ▼ 1-0 ▲ 1-3 ▼ 3-1 ▲ 1-2 ▼ 1-1 = . . .

50 FIORENTINA 1-0 ▲ 1-2 ▼ 5-2 ▲ 2-4 ▼ 3-1 ▲ 0-4 ▼ . . .

25 LAZIO 2-0 ▲ 0-0 = 2-5 ▼ 1-1 = 0-2 ▼ 0-2 ▼ . . .

. .

35 NAPOLI 1-1 = 0-0 = 0-0 = 4-2 ▲ 2-1 ▲ 1-1 = . . .

▲

0-5 2-2 1-2 2-1 0-0 0-0

▼

«UNDER» Bologna Cesena Juventus Atalanta Siena Chievo Cagliari Fiorentina Lecce Novara Udinese Catania Milan Palermo Inter Roma Napoli Genoa Lazio Parma

23 22 21 20 20 19 18 18 18 18 18 17 17 17 16 15 14 13 13 13

(11-12) (10-12) (8-13) (12-8) (10-10) (12-7) (8-10) (7-11) (9-9) (9-9) (7-11) (11-6) (8-9) (8-9) (6-10) (7-8) (8-6) (7-6) (10-3) (7-6)

«OVER» Genoa Lazio Parma Napoli Roma Inter Catania Milan Palermo Cagliari Fiorentina Lecce Novara Udinese Chievo Atalanta Siena Juventus Cesena Bologna

20 20 20 19 18 17 16 16 16 15 15 15 15 15 14 13 13 12 11 10

(10-10) (7-13) (10-10) (9-10) (9-9) (11-6) (6-10) (8-8) (8-8) (8-7) (10-5) (7-8) (7-8) (9-6) (5-9) (4-9) (6-7) (9-3) (6-5) (6-4)

«GOAL» Napoli Catania Genoa Parma Roma Lazio Atalanta Lecce Udinese Bologna Juventus Novara Palermo Chievo Inter Milan Siena Cagliari Cesena Fiorentina

20 19 19 19 19 18 17 17 16 15 15 15 15 14 14 14 14 12 12 10

(10-10) (9-10) (10-9) (9-10) (11-8) (8-10) (8-9) (9-8) (8-8) (7-8) (9-6) (8-7) (8-7) (5-9) (8-6) (7-7) (4-10) (6-6) (7-5) (6-4)

= ▼ ▲ = = . . .

49 0-0 = 0-2 ▼ 5-4 ▲ 2-2 = 2-1 ▲ 0-0 = . . .

«NO GOAL» Fiorentina Cagliari Cesena Chievo Inter Milan Siena Bologna Juventus Novara Palermo Udinese Atalanta Lecce Lazio Catania Genoa Parma Roma Napoli

23 21 21 19 19 19 19 18 18 18 18 17 16 16 15 14 14 14 14 13

(11-12) (10-11) (9-12) (12-7) (9-10) (9-10) (12-7) (10-8) (8-10) (8-10) (8-10) (8-9) (8-8) (7-9) (9-6) (8-6) (7-7) (8-6) (5-9) (7-6)

Martedì 24 aprile 2012 il Domani dello Sport 13

TOTOGUIDA SCOMMESSE ITALIA 1ª Divisione Girone A IL TURNO SUCCESSIVO

Il pronostico di TS

(32ª GIORNATA)

Carpi-Benevento 1 o X/h Pavia-Como 1/Under Sorrento-Foggia 1/Over Taranto-Tritium 1/No Goal

Carpi - Benevento Lumezzane - Avellino Monza - Foligno Pavia - Como Sorrento - Foggia Spal - Pro Vercelli Taranto - Tritium Ternana - Reggiana Viareggio - Pisa

25-04 “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ La possibile sorpresa “ “ X/Goal “ “ Spal-Pro Vercelli

56 BENEVENTO

CARPI REGGIANA SORRENTO FOGGIA COMO MONZA PISA BENEVENTO FOLIGNO PRO VERCELLI

1-1 = 1-0 ▲ 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 1-2 ▼ . . .

2-1 ▲ 0-0 = 1-0 ▲ 1-1 = 0-2 ▼ 1-1 = . . .

PARTITE V N P

RETI F S

IN CASA V N P

RETI F S

TERNANA CARPI PRO VERCELLI TARANTO (-7) BENEVENTO (-2) SORRENTO (-2) PISA AVELLINO LUMEZZANE REGGIANA (-2) FOGGIA (-4) TRITIUM COMO (-3) MONZA SPAL (-8) VIAREGGIO PAVIA FOLIGNO (-4)

60 56 55 54 52 51 42 40 39 38 37 36 34 30 27 27 26 21

16 16 15 16 16 14 10 11 11 11 11 9 10 6 9 7 5 6

37 44 38 36 43 37 33 36 24 35 31 24 36 25 27 25 31 23

10 11 9 10 10 9 8 9 5 6 5 3 6 2 5 4 2 4

20 28 22 19 25 22 23 26 11 19 15 12 18 11 16 14 11 15

LUMEZZANE

▲

PAVIA VIAREGGIO MONZA SORRENTO PRO VERCELLI FOGGIA AVELLINO COMO REGGIANA

= ▲ = ▲ ▲ . . .

VIAREGGIO TRITIUM CARPI AVELLINO TARANTO MONZA PAVIA LUMEZZANE TERNANA

PT G

52 2-0 1-1 1-0 1-1 2-0 2-0

26 COMO

PAVIA LUMEZZANE TERNANA PRO VERCELLI PISA BENEVENTO AVELLINO COMO TRITIUM FOGGIA

PISA TARANTO TRITIUM AVELLINO PAVIA SPAL CARPI VIAREGGIO MONZA

Classifica

SORRENTO

▼

SPAL CARPI VIAREGGIO LUMEZZANE TERNANA TRITIUM FOGGIA PRO VERCELLI PISA

1-2 1-1 0-1 1-0 1-1 0-1

= ▼ ▲ = ▼ . . .

31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31

12 8 10 13 6 11 12 7 6 7 8 9 7 12 8 6 11 7

3 7 6 2 9 6 9 13 14 13 12 13 14 13 14 18 15 18

18 25 16 15 31 23 31 39 31 39 33 34 43 38 34 46 46 43

39 AVELLINO 1-2 ▼ 0-4 ▼ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-1 ▼ . . .

TERNANA FOGGIA REGGIANA BENEVENTO COMO PAVIA LUMEZZANE SPAL TARANTO

FOLIGNO AVELLINO CARPI TARANTO SPAL LUMEZZANE SORRENTO TERNANA PAVIA

2-0 0-4 1-2 1-2 0-2 1-0

1 1 2 1 3 1 4 4 5 6 7 5 6 8 5 8 8 6

9 10 4 7 11 8 18 16 11 20 17 14 19 22 15 20 19 18

6 5 6 6 6 5 2 2 6 5 6 6 4 4 4 3 3 2

SPAL

▲

SORRENTO MONZA TERNANA REGGIANA FOGGIA BENEVENTO PRO VERCELLI AVELLINO FOLIGNO

▼ ▼ ▼ ▲ . . .

REGOLAMENTO Promossa direttamente la 1ª. Dalla 2ª alla 5ª ammesse ai play-off per il 2° posto promozione. Retrocede direttamente l'ultima. Dalla 14ª alla 17ª al play-out per stabilire le altre 2 squadre retrocesse. In caso di arrivo a pari punti vale lo scontro diretto

30 FOLIGNO

TARANTO SPAL LUMEZZANE TERNANA CARPI COMO FOLIGNO PISA BENEVENTO

▼

RETI F S

8 2 17 9 5 6 16 15 5 4 16 12 9 1 17 8 3 6 18 20 6 5 15 15 8 5 10 13 4 9 10 23 1 9 13 20 3 7 16 19 4 5 16 16 1 8 12 20 3 8 18 24 7 5 14 16 3 9 11 19 3 10 11 26 6 7 20 27 1 12 8 25

MONZA

1-2 ▼ 4-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 1-1 = . . .

51 FOGGIA 1-1 = 0-1 ▼ 2-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 0-0 = . . .

4 3 5 4 3 5 4 3 5 4 4 8 4 5 5 3 5 6

FUORI N P

0-0 = 0-0 = 0-1 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 1-0 ▲ . . .

0-2 ▼ 0-0 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ 1-1 = 1-2 ▼ . . .

FOGGIA PRO VERCELLI PISA TRITIUM VIAREGGIO TARANTO MONZA CARPI SPAL

27 PRO VERCELLI 1-1 = 0-0 = 1-0 ▲ 0-1 ▼ 2-0 ▲ 0-2 ▼ . . .

TRITIUM FOLIGNO PAVIA VIAREGGIO LUMEZZANE TERNANA SPAL SORRENTO CARPI

2-0 0-0 0-1 1-0 1-0 0-0

▲ = ▼ ▲ ▲ = . .

«UNDER» Pro Vercelli Taranto Ternana Tritium Foggia Pisa Sorrento Lumezzane Spal Monza Benevento Foligno Reggiana

23 23 23 23 22 22 22 21 21 20 19 19 19

(13-10) (11-12) (10-13) (13-10) (12-10) (9-13) (11-11) (12-9) (9-12) (9-11) (11-8) (10-9) (10-9)

«OVER» Como Pavia Carpi Avellino Benevento Foligno Reggiana Viareggio Monza Lumezzane Spal Foggia Pisa

17 (9-8) 16 (5-11) 14 (8-6) 13 (8-5) 12 (5-7) 12 (6-6) 12 (6-6) 12 (7-5) 11 (6-5) 10 (3-7) 10 (6-4) 9 (4-5) 9 (7-2)

«GOAL» Como Pavia Reggiana Avellino Monza Carpi Foggia Pisa Benevento Foligno Tritium Taranto Ternana

20 (10-10) 18 (6-12) 17 (9-8) 15 (9-6) 15 (7-8) 14 (6-8) 14 (8-6) 14 (8-6) 13 (5-8) 13 (9-4) 13 (8-5) 12 (6-6) 12 (7-5)

«NO GOAL» MONZA BENEVENTO FOGGIA PISA COMO FOLIGNO TRITIUM REGGIANA AVELLINO

54 TRITIUM

TARANTO

0-0 = 1-1 = 2-1 ▲ 2-2 = 1-1 = 2-1 ▲ . . .

PRO VERCELLI COMO BENEVENTO FOLIGNO REGGIANA SORRENTO TARANTO PAVIA VIAREGGIO

0-2 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-3 ▼ 0-0 = . . .

TERNANA AVELLINO PAVIA SPAL MONZA SORRENTO PRO VERCELLI REGGIANA FOGGIA COMO

60 REGGIANA 2-1 ▲ 0-0 = 0-1 ▼ 1-1 = 0-0 = 0-0 = . . .

CARPI PISA AVELLINO SPAL TRITIUM VIAREGGIO TERNANA TARANTO LUMEZZANE

1-1 1-2 1-0 1-0 3-1 1-1

COMO LUMEZZANE SORRENTO PRO VERCELLI FOLIGNO REGGIANA PISA BENEVENTO TRITIUM

▼ ▲ ▲ ▲ = . . .

27 PISA

VIAREGGIO

2-1 ▲ 4-0 ▲ 0-2 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = 1-1 = . . .

BENEVENTO REGGIANA FOLIGNO PAVIA TARANTO CARPI VIAREGGIO MONZA SORRENTO

0-2 2-1 2-0 1-1 2-2 2-1

▼ ▲ ▲ = = ▲ . . .

Lumezzane Pro Vercelli Sorrento Spal Viareggio Taranto Ternana Benevento Foligno Tritium Carpi Foggia Pisa

24 21 20 20 20 19 19 18 18 18 17 17 17

(12-12) (14-7) (9-11) (9-11) (10-10) (9-10) (8-11) (11-7) (7-11) (8-10) (9-8) (8-9) (8-9)

TRIS CAMPO PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI

TRIESTE TROTTO - PR. G. E V. BENFENATI - m. 1660 MARTEDÌ 24 APRILE - ORE 18.30 N. cavallo 1 MIEZ

metri

driver

1660

J. Benfenati

classifica 14

E. Vairani

3 MANHATTAN TRIO

Ch. Nardo

4 NICUSOR TAND

A. Roma

5 NUREIEV CHAMP

Luca Talpo

6 NEW YORK LIGHT

G. D’Ambruoso

7 LIDO PAP

R. Totaro

8 INSULASS

A. Finetti

E. Montagna

11 MARCIANO

W. Loderer Jr

12 LILLA RIVA

Luigi Talpo

13 FAMOSO JET

Luca Farolfi

14 ISAGORA SAS

P. Leoni

15 MUSO DURO SPIN

R. Haller

Possibili

F. Pisacane

Per la quota

9 MUTWO

Da escludere

10 NORD WEST

Probabili in terna

2 LOSANNA TRIO

Tris - Sistema per 10 cavalli

Quarté - Sistema per 9 cavalli

Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

Un vincente e 0-1 piazzato 14 12-9-3-11-5 1-2 piazzati 6-15-13-7 0-1 piazzato (max 3° posto)

12 9 3 11

F P S

14-12-9 3-11-5 6-15-13

€ 40.00 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr.

14 12-9-3-11-5 12-9-3-11-5-6-15-13-7

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr.

€ 20.00

1 8 10 4 2

14-12-9 14-12-9 14-12-9-3-11-5 3-11-5

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

14-12-9 3-11-5 14-12-9 3-11-5 € 9.00

€ 150.00

Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

€ 13.50

Quinté - Sistema per 10 cavalli 14 12-9-3-11-5 6-15-13-7

F P S

€ 76.50

14 6-15-13-7 12-9-3-11-5

15 13

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

14-12-9 14-12-9 3-11-5 6-15-13

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

14 12-9-3-11-5 12-9-3-11-5 12-9-3-11-5 12-9-3-11-5-6-15-13-7 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

14 12-9-3-11-5 12-9-3-11-5 6-15-13-7 12-9-3-11-5

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

14-12-9 3-11-5 14-12-9 6-15-13 € 13.50

14-12-9 14-12-9 6-15-13 3-11-5

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

14-12-9 6-15-13 14-12-9 3-11-5 € 13.50

14 il Domani dello Sport Martedì 24 aprile 2012

TOTOGUIDA SCOMMESSE ITALIA 1ª Divisione Girone B IL TURNO SUCCESSIVO

Il pronostico di TS

(32ª GIORNATA)

Barletta-Spezia 1X/Goal Latina-Trapani 2/Under Siracusa-Prato 1 o X/h Portogruaro-V. Lanciano X/Goal

Barletta - Spezia Bassano - Frosinone Feralpisalo’ - Andria Latina - Trapani Pergocrema - Cremonese Portogruaro - V. Lanciano Siracusa - Prato Sudtirol - Carrarese Triestina - Piacenza

BARLETTA TRAPANI FERALPISALO’ PORTOGRUARO PERGOCREMA SIRACUSA CREMONESE SPEZIA CARRARESE PIACENZA

LATINA FROSINONE ANDRIA VIRTUS LANCIANO PORTOGRUARO SUDTIROL PIACENZA TRAPANI CREMONESE SPEZIA

25-04 “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ La possibile sorpresa “ “ 1 “ “ Pergocrema-Cremonese

44 SPEZIA 1-1 = 0-1 ▼ 1-1 = 2-0 ▲ 3-2 ▲ 2-2 = . . .

CARRARESE PORTOGRUARO FERALPISALO’ PRATO BASSANO SUDTIROL BARLETTA TRIESTINA LATINA

1-1 1-1 3-0 2-2 3-0 2-1

= ▲ = ▲ ▲ .

1-1 2-1 0-0 0-0 1-5 3-2

PARTITE V N P

RETI F S

TRAPANI SPEZIA VIRTUS LANCIANO SIRACUSA (-5) CREMONESE (-6) BARLETTA (-1) SUDTIROL FROSINONE CARRARESE PORTOGRUARO PERGOCREMA (-5) TRIESTINA ANDRIA FERALPISALO’ LATINA PRATO PIACENZA (-9) BASSANO

58 53 51 49 44 44 43 42 41 41 39 35 34 34 31 31 29 27

17 14 14 15 14 11 11 12 10 10 12 9 8 8 7 7 9 6

53 42 36 41 42 39 36 37 38 37 31 41 32 23 33 29 34 22

PIACENZA TRIESTINA TRAPANI BARLETTA FROSINONE VIRTUS LANCIANO CREMONESE ANDRIA CARRARESE

▲ = = ▼ ▲ . . .

7 11 9 9 8 12 10 6 11 11 8 8 10 10 10 10 11 9

7 6 8 7 9 8 10 13 10 10 11 14 13 13 14 14 11 16

LATINA TRAPANI CREMONESE PIACENZA PERGOCREMA PORTOGRUARO BASSANO FERALPISALO’ SIRACUSA

5 6 7 3 4 6 5 2 6 8 4 3 3 5 3 4 8 3

22 23 17 25 28 21 19 28 23 17 15 25 19 12 21 17 16 7

17 8 12 10 16 15 11 17 11 17 21 19 16 16 20 23 22 20

FERALPISALO’

▼

BASSANO BARLETTA SPEZIA CREMONESE PRATO CARRARESE ANDRIA FROSINONE VIRTUS LANCIANO

▼ ▼ ▲ ▲ ▲ . . .

PRATO VIRTUS LANCIANO FROSINONE FERALPISALO’ TRIESTINA BARLETTA PERGOCREMA LATINA SUDTIROL

3 1 2 2 3 2 3 4 2 3 6 5 6 6 7 8 5 9

RETI F S

42 0-2 1-2 0-2 2-0 5-1 2-1

39 CREMONESE 0-0 = 0-0 = 0-0 = 0-2 ▼ 1-5 ▼ 0-0 = . . .

IN CASA V N P

35 8 28 9 30 7 31 10 27 9 35 7 31 7 37 10 35 8 35 4 39 5 45 7 38 7 34 4 41 5 39 4 44 3 42 3

27 FROSINONE

PERGOCREMA

31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31

1-2 ▼ 2-2 = 0-2 ▼ 2-2 = 0-3 ▼ 2-0 ▲ . . .

FERALPISALO’ SIRACUSA ANDRIA TRIESTINA SPEZIA PRATO FROSINONE PIACENZA TRAPANI

BARLETTA FROSINONE PERGOCREMA VIRTUS LANCIANO PORTOGRUARO TRIESTINA LATINA SUDTIROL BASSANO

PT G

BASSANO

. .

31 TRAPANI 2-0 ▲ 1-0 ▲ 1-3 ▼ 1-1 = 0-2 ▼ 1-1 = . . .

Classifica

0-0 1-2 2-0 0-1 1-1 2-2

FUORI N P

9 5 7 5 5 4 4 2 2 6 7 2 1 4 2 3 6 3

2 5 2 6 4 6 5 4 5 3 4 5 7 5 7 6 3 6

4 5 6 5 6 6 7 9 8 7 5 9 7 7 7 6 6 7

RETI F S 31 19 19 16 14 18 17 9 15 20 16 16 13 11 12 12 18 15

18 20 18 21 11 20 20 20 24 18 18 26 22 18 21 16 22 22

REGOLAMENTO Promossa direttamente la 1ª. Dalla 2ª alla 5ª ammesse ai play-off per il 2° posto promozione. Retrocede direttamente l’ultima. Dalla 14ª alla 17ª al play-out per stabilire le altre 2 squadre retrocesse. In caso di arrivo a pari punti vale lo scontro diretto.

34 ANDRIA 2-1 ▲ 1-0 ▲ 0-3 ▼ 1-0 ▲ 3-2 ▲ 0-0 = . . .

VIRTUS LANCIANO LATINA BASSANO SUDTIROL PIACENZA SIRACUSA FERALPISALO’ PERGOCREMA PORTOGRUARO

0-1 0-1 2-0 3-1 0-0 1-0

▼ ▼ ▲ ▲ =

TRIESTINA SPEZIA BARLETTA LATINA TRAPANI FROSINONE VIRTUS LANCIANO PRATO ANDRIA

▼ ▲ ▼ = = . . .

0-1 ▼ 1-1 = 1-1 = 1-1 = 5-1 ▲ 1-2 ▼ . . .

(10-11) (10-11) (11-9) (10-9) (9-10) (8-11) (8-10) (9-9) (11-7) (7-10) (8-9) (11-6) (8-8)

«OVER» Piacenza Trapani Triestina Carrarese Frosinone Virtus Lanciano Prato Siracusa Spezia Andria Pergocrema Sudtirol Barletta

. . .

1-0 ▲ 2-1 ▲ 3-1 ▲ 0-0 = 3-1 ▲ 0-0 = . . .

ANDRIA CREMONESE LATINA TRAPANI CARRARESE PERGOCREMA PORTOGRUARO SIRACUSA FERALPISALO’

21 21 20 19 19 19 18 18 18 17 17 17 16

17 (7-10) 17 (6-11) 16 (10-6) 14 (7-7) 14 (9-5) 14 (7-7) 13 (8-5) 13 (7-6) 13 (4-9) 12 (7-5) 12 (6-6) 12 (4-8) 11 (5-6)

▲

PORTOGRUARO 41 VIRTUS LANCIANO 51

«UNDER» Feralpisalo’ Portogruaro Bassano Barletta Cremonese Latina Andria Pergocrema Sudtirol Prato Siracusa Spezia Carrarese

«GOAL» Barletta Andria Latina Triestina Frosinone Siracusa Spezia Sudtirol Virtus Lanciano Carrarese Portogruaro Trapani Prato

19 18 17 17 16 16 16 16 16 15 15 15 14

(9-10) (9-9) (9-8) (9-8) (11-5) (6-10) (5-11) (6-10) (9-7) (7-8) (9-6) (7-8) (9-5)

«NO GOAL»

SIRACUSA SUDTIROL BASSANO PIACENZA CARRARESE BARLETTA ANDRIA PRATO VIRTUS LANCIANO FROSINONE

49 PRATO 0-0 = 2-2 = 1-1 = 3-1 ▲ 2-3 ▼ 0-1 ▼ . . .

CREMONESE SUDTIROL CARRARESE SPEZIA FERALPISALO’ BASSANO SIRACUSA PORTOGRUARO TRIESTINA

0-0 2-3 0-0 2-2 2-3 0-2

SUDTIROL

SIRACUSA PRATO TRIESTINA ANDRIA LATINA SPEZIA CARRARESE TRAPANI CREMONESE

▼ = = ▼ ▼ . . .

43 CARRARESE 0-0 = 3-2 ▲ 1-1 = 1-3 ▼ 2-0 ▲ 1-2 ▼ . . .

SPEZIA PIACENZA PRATO SIRACUSA VIRTUS LANCIANO FERALPISALO’ SUDTIROL BARLETTA PERGOCREMA

1-1 2-2 0-0 1-3 1-3 0-0

TRIESTINA

PORTOGRUARO PERGOCREMA SUDTIROL BASSANO CREMONESE TRAPANI PIACENZA SPEZIA PRATO

= = ▼ ▼ = . . .

35 PIACENZA 1-0 ▲ 0-0 = 1-1 = 2-2 = 1-1 = 2-3 ▼ . . .

PERGOCREMA CARRARESE SIRACUSA FROSINONE ANDRIA LATINA TRIESTINA BASSANO BARLETTA

0-0 2-2 1-1 0-2 0-0 1-1

= = = ▼ = = . . .

Bassano Cremonese Feralpisalo’ Pergocrema Piacenza Prato Carrarese Portogruaro Trapani Frosinone Siracusa Spezia Sudtirol

20 19 19 19 17 16 15 15 15 14 14 14 14

(12-8) (8-11) (9-10) (10-9) (8-9) (6-10) (8-7) (6-9) (8-7) (4-10) (9-5) (10-4) (9-5)

Pron.

X12 X1 1 X 1 2 1 1X 1 X2 2X X21 1 1

34 35 47 31 41 14 54 37 44 29 28 30 41 53

35 36 28 40 30 19 29 35 31 38 35 35 32 33

31 29 25 29 29 67 17 28 25 33 37 35 27 14

Pron. 0-2 3

N. Partite 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Lecce-Napoli Palermo-Parma Roma-Fiorentina Siena-Bologna Udinese-Inter Cesena-Juventus Milan-Genoa Spal-Pro Vercelli Ternana-Reggiana Viareggio-Pisa Barletta-Spezia Pergocrema-Cremonese Portogruaro-V. Lanciano Real Madrid-Bayern M.

I SISTEMI INTEGRALI E RIDOTTI N. Partite 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

2 8 5 12 10 3 1 9 13 14 11 4 7 6

15 30 30 45 35 15 15 30 45 45 35 30 25 25

35 40 30 35 35 35 20 40 35 33 35 30 30 30

30 25 25 15 25 30 35 25 15 20 25 25 35 35

20 5 15 5 5 20 30 5 5 2 5 15 10 10

GRUPPO 1

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Roma-Fiorentina Cesena-Juventus Milan-Genoa Pavia-Como Spal-Pro Vercelli Viareggio-Pisa

1 2 1

Lecce-Napoli Palermo-Parma Siena-Bologna Barletta-Spezia Pergocrema-Cremonese Real Madrid-Bayern M.

GRUPPO 3

N. Partite

GRUPPO 2

CONCORSO N. 38 DEL 25/4/2012

Udinese-Inter Ternana-Reggiana Portogruaro-Virtus Lanciano

2 1X 1

1 2

1 1X

X X2

2-1; 1-2; 2-2

IL SISTEMA RIDOTTO - 3 tr, 5 dp - col. 82 - e 41,00

6 DOPPIE Col. 32 Rid. 7

7 DOPPIE Col. 128 Rid. 16

9 DOPPIE Col. 512 Rid. 64

1 TR-4 DP Col. 48 Rid. 8

1X X 1 X 1X 2 1 1X 1 X2 X2 X2 1 1

1X X 1 1X 1X 2 1 1X 1 X2 X2 X2 1 1

1X X2 1X 1X 1X 2 1 1X 1 X2 X2 X2 1 1

1X X 1 X 1X 2 1 1X2 1 X X2 X2 1 1

1 TR-6 DP 3 TR 5 DP Col. 192 Rid. 24 Col. 864

1X X 1 1X 1X 2 1 1X2 1X X X2 X2 1 1

Rid. 0-5 errori - Garanzia 1 “13”

X1 1X X X X12 X X 1X2 1 1 1 1 X1 1 1 1 1X2 1 1X2 1 2 2 2 2 1 1 1 1 1X2 1 1 1 1 1 1 1 X2 2 2 X 2X X 2 X X2 X 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1

X X 1 X 1 2 1 1 1 X 2 X 1 1

1 1 X X X X X 12 12 12 1X2 12 X X 1 1 1 1 1 1 1 X 1 X 1 X X 1 X2 1X2 1 1 1 X2 1X2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 X2 X2 1 X2 X2 1 1 1 1 1 1 1 X X 2 2 X X X 2 2 2 2 X X X X X X X 2 X X 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

X 1 X X 1 1 X 1X X2 1 2 2 1 1 1 X2 1 1 2 X 2 2 2 2 1 1 1 1

1 X 1 X 1 2 1 1 1 2 X X 1 1

X X 1 1 1 1 X X 1 X 12 12 12 12 X X X 12 X X 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 X X X X X X X 1 1 1 X2 X2 1 1 X2 X2 1 X2 X2 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 X2 1 X2 1 X2 1 X2 1 1 X2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 X 2 X 2 2 X 2 X X X 2 X X 2 2 X X 2 2 2 2 X X 2 X 2 2 X X 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

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