il domani

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Domenica 25 Gennaio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 24

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 41) VIBO VALENTIA L’appuntamento è fissato presso l’Auditorium del Sistema Bibliotecario

CATANZARO L’album del cantautore calabrese prodotto a Napoli

Giornata della Memoria, incontro con Terracina L’amore giusto secondo Ligarò VIBO VALENTIA — La Provincia, l’Ammi-

nistrazione comunale, il Sistema Bibliotecario, presentano la “Giornata della Memoria”, incontro con Piero Terracina (ex internato ad Auschwitz). L’appuntamento è presso l’Auditorium del Sistema Bibliotecario Vibonese, martedì 27 gennaio. A PAGINA 32

COSENZA

Paolo Setti La vera Pandora A PAGINA 32

CATANZARO — “L’amore giusto”. Questo è il titolo dell’album del cantautore calabrese Michele Ligarò, uscito mercoledì scorso, prodotto dalla Smile Record di Napoli. La produzione artistica è di Vincenzo Capasso, mentre quella esecutiva è della Smile Record.

CASTROVILLARI

Le cinque rose di Jennifer A PAGINA 33

A PAGINA 33

Il disegno di legge approvato al Senato, che ha determinato l’esultanza politica della Lega Nord, dovrebbe essere ben spiegato all’opinione pubblica

Federalismo, il silenzio del Pdl calabrese La partita è aperta, anche se i princìpi sono stati fissati. Occorre tenere alta l’attenzione La partita complessiva sul federalismo fiscale è ancora aperta. Qualora la Camera dei deputati approvasse il disegno di legge delega già licenziato dal Senato, la palla passerebbe infatti al Governo. L’esecutivo guidato da Berlusconi con buona probabilità sarà chiamato a varare i decreti legislativi che, anche nei dettagli, determineranno gli effetti reali di questa storica riforma. Esistono margini, quindi, per intervenire sui contenuti concreti di questo federalismo fiscale che, stranamente, nasce prima di aver rivisto l’assetto istituzionale del Paese. E’ importante sottolineare, però, che i princìpi generali lungo i quali il Governo dovrà muoversi sono già stati

fissati. E questa non è cosa da poco. Non è un caso che subito dopo l’approvazione di Montecitorio la Lega Nord abbia manifestato tutta la sua esultanza. Il federalismo, se ben concepito e architettato anche sul piano istituzionale, non è da considerare un potenziale male per il Sud. Le differenze reali tra Mezzogiorno e CentroNord d’Italia sono tali che una maggiore ed effettiva flessibilità decisionale e amministrativa potrebbe addirittura rivelarsi un vantaggio. Ma stiamo andando in questa direzione, o stiamo solo redistribuendo a favore del Nord le risorse finanziarie esistenti, di certo meno sostanziose rispetto al recente passato? Perché, del resto, ci chiedia-

mo, si è preferito partire dall’economia piuttosto che da una rimodulazione dell’architettura costituzionale che ha fatto funzionare per circa sessanta anni la Repubblica? In questo contesto, ieri si è alzata la voce di alcuni esponenti del Pd calabrese che hanno legittimamente sollevato preoccupazioni. Non è stata, invece, forte e determinata, così come sarebbe stato giusto aspettarsi, la presa di posizione del centrodestra nostrano, e in particolare dei parlamentari del Pdl. Non sarebbe spettato a loro, e cioè ai componenti della maggioranza che ha votato sì al Senato, spiegare a tutti i Calabresi che questa riforma, così come è stata avviata e concepita, non nasce

BOTRICELLO Immobili e auto nel mirino della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Crotone

Confiscati beni per oltre due milioni di euro BOTRICELLO — La Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Crotone ha disposto la confisca di beni per un valore di oltre due milioni di euro a Giovanni Puccio, di sessanta anni, di Botricello (Catanzaro), ritenuto elemento della cosca Maesano di Isola Capo Rizzuto. La confisca, eseguita dai carabinieri del Comando provinciale, si riferisce a immobili e autovetture.

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contro di loro? Non sarebbe auspicabile che i vari Speziali, Traversa, Pittelli, Dima, D’Ippolito, Gentile... assicurino la Calabria e i Calabresi che quanto sta avvenendo non è nulla di negativo o che, addirittura, si prospetta come un’ipotesi di miglioramento delle condizioni di vita? Ha parlato, in verità, Giacomo Mancini, di recente approdato sulla sponda del centrodestra, che ha proposto una riflessione sugli amministratori regionali. Serve, però, qualche cosa di più impegnativo. Non si può lasciare di fatto alla Lega Nord il compito di tradurre politicamente un passaggio che si rivelerà straordinariamente incisivo nel determinare cambiamenti epocali.

FEDERALISMO

Il pianto greco dei regnanti

CROPANI

Pauroso incidente: illeso A PAGINA 16

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IL PUNTO SULLE CALABRESI

Un altro derby un altro divieto di Maurizio Bonanno

stucchevole. È antipatico. È oltretutto inutile! Un altro derby, un altro divieto. E così anche a Lamezia si consumerà un derby calabrese senza supporter in trasferta. Si consuma un’altra ingiustizia. Oltretutto, in un momento topico della stagione. Questo derby arriva proprio nel momento in cui la Vigor Lamezia ha finalmente alzato la testa sfilandosi dalle sabbie mobili dell’ultimo posto e ripresentandosi al campionato con l’intenzione di fare la sua parte. Dunque, i temi per l’attesa ci sono tutti, considerato che di fronte si presenta una capolista che procede come un panzer dinanzi a qualunque avversario si pone lungo il suo tragitto. Eppure, anche stavolta, sarà una gara monca. Arriva un derby? Panico nelle questure e nelle prefetture e subito scatta il divieto: il calcio è violenza; il calcio è male; il calcio è incivile. Inutile tornarci ancora: quel che si poteva - e si doveva - dire è stato detto. La nostra opinione è cosa risaputa, noi che il coraggio non lo accantoniamo e ci mostriamo orgogliosi delle nostre idee, almeno fino a quando la libertà e la democrazia saranno valori assoluti difesi dallo Stato. Ed allora, meglio parlare di calcio giocato, un calcio giocato che le formazioni calabresi stanno onorando in questa interessante stagione. Dunque, il derby innanzitutto, che appare interessante per le premesse sportive e dal risultato non facilmente pronosticabile. Poi, il Catanzaro, che segue a ruota la capolista e che in trasferta è chiamata a giocare una gara importantissima in quel di Cassino. Perché quanto accadrà nella sfida a distanza nel file-rouge tra Lamezia e Cassino potrebbe offrire una svolta allo stesso campionato.

È

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2 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Un mondo di immagini Cina e Taiwan più vicine Il merito è di due panda

Il grido dei poveri verso Maliki Vogliono subito aiuti

Pechino non ha riconosciuto l’indipendenza di Taipei Ma i rapporti diplomatici vanno migliorando

La piazza chiama il primo ministro irakeno Sabato nello Xinjiang

Quarta vittima per aviaria in Cina Un ragazzo mutilato siede sulla sua sedia a rotelle in attesa di chiedere assistenza economica al primo ministro Nuri al-Maliki in una protesta a Basra

Un uomo tiene un pollo comprato in un mercato di Kunming, provincia di Yunnan

Riapre i battenti il teatro napoletano restaurato, posti già finiti per il “Peter Grimes” con addobbo floreale firmato

Curiosità per il nuovo San Carlo La stagione inizia con un tutto esaurito

Tuan Tuan and Yuan Yuan, i due esemplari di panda gigante che la Repubblica popolare cinese ha regalato a Taiwan. Gli animali sono ospitati nello zoo di Taipei. Circa 500 orfani e bambini poveri hanno già potuto ammirarli in anteprima

Il Giappone va a tempo di valzer in virtù del legame con l’Austria

140 anni fa i governi delle due nazioni hanno intavolato le prime relazioni diplomatiche

Alcuni dei partecipanti che hanno preso parte alla serata di gala organizzata a Tokyo nella quale, tra un giro di valzer e l’altro, sono stati festeggiati i rapporti tra lo stato asiatico e l’europeo

Protestano gli agricoltori in Grecia Bloccati 250 tir al confine bulgaro

Il Peter Grimes va in scena oggi al teatro San Carlo di Napoli. La stagione prende il via in una sala restaurata con addobbo ideato dal designer Iodice

I cinesi in tutto il mondo lo festeggiano il 26

L’anno lunare salutato dalle lanterne colorate

Vacanze “Tet” meno sfarzose malgrado i saldi

Distesa aerea di lanterne rosse a Singapore. L’inizio dell’anno lunare si avvicina

Un negozio di Hanoi. I consumatori vietnamiti sono in difficoltà economiche

Un tempo erano un periodo buono per gli affari

La contestazione è stata organizzata per richiedere interventi di sostegno in favore del settore

Un’operazione di sfratto del governo ha fatto otto feriti a Phnom Penh Usati anche lacrimogeni

Alcuni camionisti si preparano il pranzo dietro al rimorchio di un camion parcheggiato in fila. Impossibilitati a procedere lungo il proprio tragitto, sono costretti a fare di necessità virtù. Gli agricoltori greci hanno paralizzato autostrade e vie di confine

Una donna nutre il suo bimbo mentre la casa viene abbattuta. A Phnom Penh sono state sfrattate dagli slum ben 80 povere famiglie

La Cambogia vende la terra a una compagnia privata Cacciate ottanta famiglie



4 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Primo piano Piatti pronti più 10% negli acquisti

ROMA - I piatti pronti hanno fatto registrare tra tutti gli alimentari il record di aumento delle quantità acquistate, con una crescita del 10% nel 2008. È quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che il maggior aumento si è verificato per i salumi già affettati (+18%), primi piatti pronti (+16%), i sughi pronti (14%) e le verdure in sacchetto, sulla base delle elaborazioni Ref per Ancc-coop relative al primo semestre. Negli ultimi dieci anni sottolinea la Coldiretti - le quantità di verdure pronte per l’uso in sacchetto acquistate dagli italiani sono triplicate, per la necessità di risparmiare tempo ma anche mantenere la linea. I cibi pronti per il consumo arrivano a costare anche cinque volte il prezzo delle materie prime impiegate.

Mcdonald’s apre 240 nuovi ristoranti in tutta Europa

Adusbef all’attacco “Troppo cari i tassi dei mutui”

ROMA - In tempi di crisi, di chiusure di fabbriche e di cancellazione di ambiziosi piani di espansione c’è chi non risente, anzi beneficia, della recessione mondiale in atto. La catena di ristoranti McDonald’s, secondo quanto riporta il Financial Times, progetta per quest’anno l’apertura in Europa (Spagna, Francia, Italia, Russia e Polonia) di 240 nuovi ristoranti con la creazione di 12mila posti di lavoro, visto che ogni locale impiega in media circa 50 persone. Secondo i vertici dell’azienda la crisi, che ha comportato un forte incremento dei prezzi degli alimentari, ha reso più conveniente mangiare fuori casa. La società Usa inoltre progetta l’apertura di 400 nuovi McCafes da aggiungere agli 800 già esistenti in Europa.

ROMA - L’ Adusbef torna a denunciare i comportamenti delle banche che «lucrano due volte, sia con la restrizione del credito alle imprese che con l’aumento di tassi e spread» (il differenziale rispetto al parametro di riferimento che corrisponde al margine di guadagno della banca, ndr). Sui mutui, rileva l’Adusbef, si è ridotto ma rimane il divario sull’Europa, sceso dallo 0,56 allo 0,32% con un tasso medio per i mutui oltre i 10 anni del 5,59% dell’Italia a fronte del 5,27% dei paesi europei. E, mentre l’Euribor a 3 mesi scende «le banche continuano a tenere alto il tasso sui mutui fissi con un Taeg (tasso annuo effettivo globale che considera cioè le spese dell’operazione e il tipo di rimborso) che supera» in alcuni casi il 6%.

Cisl e Uil non ci stanno, si fa sempre più profonda la spaccatura tra il primo sindacato italiano e gli altri rappresentanti delle forze sociali

Nuovo contratto e vecchi rancori La Cgil vuole il referendum ROMA - Il leader della Cgil Guglielmo Epifani teme che d’ora in avanti per il rinnovo dei contratti vigeranno «le regole della giungla, la legge del più forte». E dopo il no all’accordo sul nuovo modello contrattuale chiede a Cisl e Uil, che hanno invece firmato l’intesa, di dare l’ultima parola a tutti i lavoratori, con un referendum. A stretto giro il no dei leader di Luigi Angeletti e Raffaele Bonanni: gli iscritti della Cgil non possono giudicare una intesa che il loro sindacato non ha firmato, dicono i leader di Uil e Cisl. Mentre il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, commenta: «La Cgil si è fossilizzata su posizioni antistoriche che francamente non riesco a capire quanto bene possano fare, non solo alla Cgil stessa. Fanno male soprattutto ai lavoratori». Il dibattito del giorno dopo è acceso. Il no del primo sindacato italiano all’intesa firmata da 25 tra sigle sindacali e associazioni dei datori di lavoro apre una difficile fase di confronto, tra sindacati, con gli industriali, e tra parti sociali e governo. Per il numero uno della Cisl, Raffaele Bonanni, «c’è ancora tempo per recuperare anche la Cgil. Ed è quello che la Cisl auspica sinceramente». Dare «la parola definitiva» a tutti i

Epifani duro: devono essere i lavoratori a dire l’ultima parola

17.277 DISOCCUPATI 105.020 SPI provvisorie 2.886.628 SPI (pensionati)

FILLEA (costruzioni e legno) 357.955 FIOM (metalmeccanici)

359.669

102.120 FILTEA (tessili, abbigliamento, calzaturieri) FILCAMS (commercio, albergo, mensa, servizi)

345.372

FILT (trasporti)

147.225 404.697 87.962

FUNZIONE PUBBLICA FISAC (credito e assicurazioni) FLAI (agroindustria)

TOTALE ISCRITTI

287.786 95.909 32.799 30.196 181.596

SLC (comunicazione) NIdiL (precari) MISTE FLC (scuola, università, ricerca) FILCEM (chimici, energia, manifatture)

Il leader Cgil, Epifani

I conti della Cgia

Il mondo della Cgil

5.604.741

81.024 Affiliate (giornalai, agroalimentare, quadri) 12.009 Silp (polizia)

162.530

Tesseramento anno 2007 (ultimi dati disponibili)

lavoratori, ha detto Epifani, «è una condizione democratica e ineludibile in questa situazione». Serve un referendum, ha detto da Genova (dove ha partecipato alla commemorazione del sindacalista Guido Rossa, ucciso trent’anni fa dalle Brigate Rosse): «Chiederemo formalmente a Cisl e Uil di proce-

dere a una discussione in tutti i luoghi di lavoro e di definire le modalità attraverso cui i lavoratori possono liberamente esprimersi». Secco il no di Luigi Angeletti, per «un motivo semplice: serve reciprocità - dice il leader della Uil -. Abbiamo firmato un accordo che la Cgil non condivide, e vuole che

anche i suoi iscritti possano giudicare questa decisione. Va bene solo se è un patto, solo se d’ora in avanti anche i nostri iscritti potranno giudicare le decisioni della Cgil che noi non condividiamo». E la pensa così anche Raffaele Bonanni: «Non comprendiamo proprio questa richiesta della Cgil»’,

Scade il 31 gennaio il termine per il versamento, costa appena 12,91 euro

Casalinghe assicurate contro gli infortuni

ROMA - Scade il 31 gennaio il termine per il versamento del premio per l’assicurazione contro gli infortuni domestici. La chiamata è per oltre 5 milioni di casalinghe, anche se ne risultavano iscritte all’Inail a fine dicembre 2008 solo 2,1 milioni. Cadute, scottature ma anche incidenti mortali: sono 358 le rendite già riconosciute per infortuni sul lavoro accaduti tra le mura domestiche. Indennizzato anche l’infortunio capitato durante un lavoro di ’bricolage’ o nella casa al mare, per fare alcuni esempi. Chi deve assicurarsi Sono chiamati ad assicurarsi presso l’Inail tutti coloro, tra i 18 e i 65 anni, che svolgono non occasionalmente, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, il lavoro di cura della propria famiglia e della propria casa. Interessa per lo più le donne ma l’assicurazione non è preclusa agli uomini se svolgo-

La casalinga doc Entro il 31 gennaio va pagato all’Inail il premio annuale contro gli infortuni domestici (12,91 euro). Ecco chi ne ha l’obbligo Lavora senza vincolo Ha un età compresa di subordinazione tra i 18 e i 65 anni e a titolo gratuito

1 2 3 4

5 6 7

Svolge attività in ambito domestico, finalizzate alla cura delle persone del proprio nucleo familiare

Non svolge altra attività che comporti l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale

Svolge tale attività in via non occasionale (abitualmente benché non in modo continuativo)

Di solito è donna, ma può essere anche un uomo

Opera nell’ambiente domestico ove dimora lo stesso nucleo familiare Fonte: Confcasalinghe

ANSA-CENTIMETRI

no esclusivamente lavoro domestico. Quanto si paga Il versamento è di 12,91 euro ma è a carico dello Stato nel caso di redditi bassi (reddito personale inferiore a 4.648,11 euro e familiare inferiore a 9.262,22 euro). Il premio assicurativo si paga attraverso bollettino postale, Bancoposta o con carta di credito via Internet. Casalinghe sono 8 mln, iscritte 2 mln Le casalinghe in Italia sono 8.256.000 ma non tutte hanno i requisiti per l’assicurazione. Assicurabili sono 5.423.000 ma al 31 dicembre 2008 risultavano solo 2.168.591 iscrizioni. Rendite in caso di infortunio L’Inail paga una rendita che va da 166,79 euro al mese in caso di invalidità permanente pari al 27% (per esempio, perdita del pollice), fino ad una rendita di 1.158,33 euro nel caso di invalidità al 100%.

ANSA-CENTIMETRI

dice. Per il segretario generale della Cisl «il referendum ha un senso ed un valore politico quando si tratta di accordi unitari», mentre in questo caso «chi ha sottoscritto l’intesa consulterà i propri iscritti ed i lavoratori». Dopo aver sottolineato le sue preoccupazioni in una intervista a Repubblica, Epifani incalza: non aver raggiunto una intesa condivisa «è un errore molto pesante, soprattutto verso i lavoratori e le imprese», e non manca «una responsabilità di Confindustria: è inutile che oggi la presidente Emma Marcegaglia inviti la Cgil a ritornare. La Cgil aveva dichiarato fino a un minuto prima la propria disponibilità e anche di più a ritoccare quelle parte della proposta che avrebbero consentito di chiudere diversamente la vicenda. Quali? Confindustria lo sa, non ha voluto. Non ha voluto perchè non poteva e questo mi fa dire che ha una corresponsabilità». Dal ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, un commento anche alla posizione delle banche: ’L’incertezza dell’Abi riguardo la firma rende facile la battuta per cui banchieri e la Cgil sono uniti dalla comune logica conservatrice». «L’unità del sindacato e la difesa del salario reale dovrebbero essere anche nel dna di Enrico Letta». Così il segretario confederale della Cgil, Agostino Megale, ribatte al ministro ombra del Pd, critico nei confronti della Cgil per la mancata firma dell’accordo sulla riforma contrattuale.

Tributi: spiccioli in periferia VENEZIA- Su 100 euro di entrate tributarie ben 77,7 vanno all’Amministrazione centrale e solo 22,3 agli Enti locali, secondo la Cgia di Mestre. Il dato emerge da una ricerca condotta dall’ufficio studi dell’ associazione artigiani. “A fronte di 459,8 miliardi di euro di entrate tributarie totali nel 2007, 357,1 vanno all’erario e solo 102,7 miliardi alle amministrazioni locali. Ciò vuol dire che l’autonomia fiscale dei nostri territori, rispetto ai principali competitori, è ridotta al minimo”. “La cosa che ci preoccupa di più - spiega il direttore della Cgia Bortolussi - è la corrispondenza lineare tra il livello di centralismo e la pressione tributaria. Ovvero, la quantità di imposte, tasse e tributi che i contribuenti versano in percentuale del Pil è direttamente proporzionale al grado di centralismo fiscale”. Infatti, a fronte di un centralismo fiscale che è pari in Italia al 77,7% c’è una pressione tributaria del 29,9%. La più alta tra i paesi messi a confronto. La Germania, invece, che presenta un gettito fiscale nazionale del 49,4%, ha una pressione tributaria solo del 24%. Idem la Spagna. A fronte di una percentuale di entrate centrali pari al 55,6% registra una pressione tributaria del 25,1%. Solo la Francia è un po’ in controtendenza rispetto ai tre Paesi analizzati. “A fronte del risultato emerso da questa elaborazione - conclude Bortolussi - è necessario approvare in tempi brevissimi la legge sul federalismo fiscale. Solo trattenendo sempre più sul territorio le risorse erogate dai contribuenti e avvicinando i centri di spesa ai cittadini, si può rispondere meglio alle esigenze di questi ultimi rendendo gli amministratori locali più responsabili e più virtuosi. Tutto ciò con l’obbiettivo di abbassare il carico fiscale generale e conseguentemente migliorare i nostri conti pubblici”.


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 5

Primo piano

Il segretario Prc non si rassegna all’ennesima frammentazione

Cade nel vuoto l’ultima mediazione di Ferrero “Compagni ripensateci, ho paura che la nostra gente, ne risulti schifata”

Paolo Ferrero critica Vendola (d)

MILANO - Paolo Ferrero incassa, proprio mentre è in conferenza stampa a Milano, la scissione della minoranza di Nichi Vendola. Una tegola ampiamente prevista che il segretario affronta con apparente serenità mista ad un altrettanto evidente dispiacere: «Una scissione ennesima, questa volta nel nome dell’unità a sinistra è una contraddizione in termini. Invito le compagne e i compagni di Chianciano a ripensarci - sottolinea facendo intendere con in suo appello che il Prc è una casa aperta - è una scissione verso destra e verso il Pd con un concreto rischio di subalternità sui conte-

“E’ una scissione fatta da destra verso destra chi capirà?”

nuti». E ancora: «Se abbiamo perso oltre due milioni di voti è perchè sul programma il centrosinistra ha fatto ben poco. Sono preoccupato che la gente, i nostri elettori, possano essere schifati».

Vendola spacca “Rifondazione” e battezza a Chianciano “Rifondazione per la Sinistra” Ancora uno strappo nello schieramento in cerca di unità dopo il massacro del voto di aprile

Mille campanili a sinistra Aggregarsi per La scissione succedere al Pd COSÌ AL CONGRESSO DI LUGLIO 2008 interna di Rifondazione Comunista (Prc) dopo l’eventuale Ladopodivisione la sconfitta alle elezioni Politiche di aprile 2008 1,8% ko alle Europee BERTINOTTIANI - Franco Giordano - Gennaro Migliore

Angelo Preziotti

ROMA - Non è (ancora) un big bang, ma una continua, dolorosa e per nulla controllata fissione nucleare certamente sì: come altrimenti chiamare l’ultima scissione che proprio in queste ore frammenta una volta di più la sinistra italiana? Se a luglio Chianciano Terme vide la vittoria di Paolo Ferrero al congresso di Rifondazione Comunista, al Palamontepaschi lo sconfitto di allora, Nichi Vendola, raduna le sue truppe e sancisce il distacco dal partito. Da una costola di Prc nasce Rps, Rifondazione per la Sinistra,tre lettere in stampatello su sfondo bianco (le prime due nere, la terza rossa, con una piccola stella rossa tra la seconda e la terza) nell’ultima delle infinite diaspore della sinistra italiana, certo assai meno storica di quella che nel 1921 a Livorno sancì la nascita del Partito Comunista. Inutile l’appello del segretario di Rifondazione Paolo Ferrero (“E’ una scissione da destra o verso destra, ripensateci. La gente andrà a casa schifata”): Vendola rivendica la coerenza del nuovo approdo agitando il vessillo di una sinistra alternativa e slegata dai poteri forti, “in un Paese dove il Pd è perso nei propri contorcimenti tattici” e la Destra “ha avviato una bonifica giustizialista contro i poveri”. E dunque, avanti con il progetto: per ora Rps non è un partito, come chiarisce lo stesso Vendola, ma un movimento che riunisce gli insoddisfatti (e neppure tutti: una buona parte, pur condividendo l’idea, decide di restare in Rifondazione) e che guarda all’alleanza con la Sinistra Democratica di Fava e Mussi; le prossime elezioni europee per il governatore pugliese possono essere però “una tappa nel processo di avvicinamento alla costituente del nuovo soggetto della sinistra”. Guarda caso, la stessa ipotesi ventilata da Bertinotti in un’intervista all’Unità e che passa, fatalmente, per una debacle del Partito Democratico nel voto per Strasburgo: il contraccolpo sarebbe devastante per il partito di Veltroni e favorireb-

LA MAGGIORANZA "Ricominciamo: una svolta a sinistra" Paolo Ferrero

50,5%

Legge elettorale Ue

Berlusconi fa saltare l’intesa col Pd

IERI Nichi Vendola esce dal Prc e fonda il nuovo partito Rifondazione per la sinistra (Rps)

VENDOLIANI 47,7% "Rifondazione per la sinistra" Nichi Vendola ANSA-CENTIMETRI

be la nascita di quel nuovo soggetto che è negli auspici della sinistra radicale, oggi esclusa dal parlamento e dispersa in mille rivoli nella periferia più remota del panorama politico italiano. In uno scenario di autentica guerra intestina, però, non è che dalle parti del Partito Democratico si stia con le mani in mano: la prova sono i tentativi di dialogo con Silvio Berlusconi che Veltroni sta tentando di intrecciare sul progetto di una riforma elettorale per le Euro-

pee, basata su una soglia di sbarramento al 4% senza toccare le preferenze. Una riforma destinata da una parte a falcidiare, o almeno a mettere in crisi, una decina di partitini (da Prc al Pdci, dai Verdi al Ps, da La Destra di Storace ai Radicali) e dall’altra a gonfiare i due avversari principali, cioè lo stesso Pd e il Pdl. Se da una parte, insomma, le ali estreme del centrosinistra scommettono e lavorano per la crisi del Partito Democratico, dall’altra le

truppe di Veltroni si danno da fare per assestare l’ultima, definitiva sforbiciata alle frange più radicali dello schieramento. Un braccio di ferro che, dopo la batosta delle politiche dello scorso aprile (ribadita dai ko successivi in Sicilia e Abruzzo) suona come definitiva resa dei conti a sinistra e potenziale punto di non ritorno nella scena politica italiana. Ieri in verità Berlusconi ha gelato gli entusiasmi su un possibile accordo:"Io ho sempre detto che sono favorevole al 5%", ha det-

Nichi Vendola guida la scissione e fonda Rps

to. Il premier si è mostrato scettico su una possibile intesa per riformare la legge elettorale per Strasburgo: "Non lo so, questi della sinistra prima dicono una cosa poi ne dicono un’altra. E’ difficile fare un accordo con questa opposizione". Musica, probabilmente, per le orecchie di Ferrero, secondo il quale la riforma segnerebbe la fine per la sinistra radicale. Peccato che Veltroni, di fronte a questa ipotesi, non abbia gli stessi brividi di orrore.

ROMA - Mancava il placet di Berlusconi all’ intesa tra Pdl e Pd sulla riforma della legge europee e, puntualmente come è già avvenuto in altre occasioni, il Cavaliere ha spiazzato tutti rovesciando il tavolo della trattativa. Lo stop è arrivato da Arzachena durante il tour elettorale in vista del voto in Sardegna: «Io ho sempre detto il 5%. E comunque non so se è possibile fare un’intesa con questa opposizione che prima dice una cosa e poi un’altra. È difficile fare accordi con questi signori». La gelata berlusconiana su un possibile accordo con il Pd per una legge elettorale con una soglia di sbarramento al 4% cambia lo scenario e costringe i democratici a prendere le misure rinnovando l’ offerta di una soglia al 4% come base per un possibile accordo. «La nostra proposta è chiara e intendiamo proseguire il confronto» ha detto il Pd.

Il Presidente del consiglio in Gallura per il turno amministrativo torna sulle intercettazioni

“Hanno spiato 350mila persone”

Il premier grida allo scandalo e punta l’indice sul consulente dell’ex pm De Magistris OLBIA - «Sta per uscire uno scandalo che forse sarà il più grande della storia della Repubblica. Un signore ha messo sotto controllo 350 mila persone». Il premier Silvio Berlusconi in tour elettorale in Sardegna torna a parlare di intercettazioni e dice esplicitamente di essersi riferito all’archivio Genchi, il consulente dell’ex pm De Magistris. Alla luce di quanto emerge, si potrà rivedere l’accordo nella maggioranza sulle intercettazioni? «Credo che questo caso dia ragione a chi voleva contenere le intercettazioni in modo stretto - risponde il premier ai giornalisti - dando meno giorni e meno pos-

Silvio Berlusconi in Gallura per sostenere Ugo Cappellacci candidato alla presidenza della regione Sardegna è tornato a parlare di intercettazioni

sibilità che le intercettazioni vengano attuate». Chi veniva intercettato? Il premier risponde facendo un ampio cerchio in aria con le mani. Anche i servizi? «Sì, il capo» risponde ancora Berlusconi. E che succederà ora? «Non lo so - risponde il premier -

come minimo si apriranno gli occhi su tutto il marcio che c’è e che è stato reso possibile dalle intercettazioni per come sono state utilizzate fino ad ora». «Non so nulla di preciso - aggiunge ancora Berlusconi - non sono stato ancora messo al corrente della

situazione. Ho visto i giornali e ascoltato le parole della commissione Copasir, ma se sono vere le cose che sembra siano vere circa il volume di queste verifiche e l’estensione temporale delle stesse, è una cosa che ha veramente dell’incredibile e dimostra che il sistema non può continuare così». «Non si prenda a pretesto la vicenda Genchi, pur grave, per una riforma che limiti uno strumento di indagine che è fondamentale per l’accertamento dei reati e per la sicurezza dei cittadini». Lo dice Lanfranco Tenaglia, ministro della Giustizia del governo ombra del Pd.


6 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Forzano i cancelli ed escono. Le forze dell’ordine non intervengono

Fuggonoinmilledalcentro Lampedusainvasadaimigranti Il Viminale minimizza Solidarietà dai cittadini LAMPEDUSA (AGRIGENTO)- Ci sono alcune centinaia di metri tra la piazza del Municipio e il centro di accoglienza di Lampedusa. L’anziana isolana e Amor, giovane tunisino sbarcato in Italia in cerca di fortuna un mese fa, li percorrono mano nella mano. In dialetto, la donna cerca di convincere il ragazzo, che sotto gli occhi impotenti delle forze dell’ordine si è allontanato dal Centro di prima accoglienza insieme agli altri extracomunitari, a rientrare nella struttura. Se ne sono andati in massa: oltre 1.000 su 1.300 dicono dal centro, 650 per il Viminale. «Potresti essere mio figlio, ascoltami - gli dice dovete tornare indietro. Solo così otterrete il trasferimento da qui». Amor capisce a stento l’italiano,

La mappa I Centri per gli immigrati irregolari rintracciati sul territorio nazionale Gradisca d'Isonzo (Gorizia) Milano 112 posti 20 posti 150 posti 84 posti Centri di accoglienza 136 posti 7 Torino (Cda) 90 posti 3.140 Capienza totale

Centri di primo soccorso e accoglienza (Cpsa) Capienza totale

3 1.029

6

Capienza totale

980

Centri di identificazione ed espulsione (Cie) Capienza totale

10 1.160

Lampedusa 804 posti

Fonte: Viminale

I clandestini manifestano in centro a Lampedusa

ma si fa condurre. Solo il senso di responsabilità degli abitanti dell’isola stempera la tensione di una situazione che può essere esplosi-

va. E gli immigrati, che chiedevano di essere portati nei centri di permanenza del continente tornano pacificamente indietro. In sera-

ta, i cittadini, organizzati in ronde (c’è anche il sindaco a bordo di una jeep), perlustrano l’isola e tentano di rintracciare e riportare nel

Cpa gli ultimi migranti ancora in giro. «Dal centro di Lampedusa non c’è stata alcuna fuga», minimizza il Viminale. «I Cpa come quello dell’isola non prevedono l’obbligo di permanenza». Una precisazione che non convince il portavoce dell’Alto Commissariato Onu per i rifugiati, Laura Boldrini: «È una situazione inusuale e inedita - sottolinea - che i soggiornanti entrino ed escano dal Cpa. Fino a ieri questo non è mai avvenuto, perchè? Il Centro di soccorso e prima accoglienza di Lampedusa è una struttura di fatto “chiusa”». Nessun dietro front, invece, dal ministro Roberto Maroni che aveva annunciato: «nes-

Foggia, Borgo Mezzanotte 342 posti 198 posti

Brindisi 180 posti Lamezia Terme 72 posti

Pantelleria 25 posti Trapani 260 posti 31 posti

Bologna 95 posti

Bari Palese 744 posti 196 posti

Roma 300 posti Cagliari, Elmas 200 posti

Centri di accoglienza richiedenti asilo (Cara)

Modena 60 posti

Crotone, Sant'Anna 1202 posti 256 posti Caltanissetta 360 posti 96 posti 96 posti

Siracusa, Cassabile 200 posti ANSA-CENTIMETRI

sun immigrato lascerà più Lampedusa se non per essere rimpatriato». «La fuga - spiega - non è riuscita proprio perchè si trovavano su un’isola, da dove è impossibile fuggire». Ai tanti disperati sbarcati a Lampedusa, comunque, ieri mattina è bastato spingere il cancello della struttura e uscire in strada. Polizia, carabinieri e i militari che presidiano la zona non sono intervenuti. In corteo i migranti si sono diretti nella piazza del Comune dove un gruppo di cittadini manifesta contro l’apertura del Centro di identificazione ed espulsione che il Governo intende realizzare nell’ex base navale Loran.

Si erano rifugiati dentro per il maltempo Un decreto per i vescovi ordinati dal presule contestatore del Concilio Vaticano II

Crolla il tetto del palasport I Lefebvriani non sono più fuori della Chiesa Muoiono quattro bambini Benedetto XVI revoca quattro scomuniche

I vigili del fuoco rimuovono le macerie

MADRID - Sono quattro i bambini morti nel crollo di una parte del tetto di un palazzetto dello sport avvenuto nella località catalana di Sant Boi de LLobregat, nei pressi di Barcellona. Lo hanno reso noto i servizi di soccorso, precisando che vi sono altre nove persone ferite, di cui una in gravi condizioni. Il crollo è stato causato dalle fortissime raffiche di vento, che hanno superato i cento chilometri orari. Nel palazzetto parte di un campo da baseball - erano presenti almeno una trentina di bambini rifugiatisi all’interno a causa delle condizioni atmosferiche che impedivano loro di allenarsi all’aperto. Il municipio di Barcellona ha deciso di far scattare il piano di emergenza maltempo dopo che le raffiche di vento hanno causato il crollo di numerosi alberi e il distacco di un cornicione: almeno 10 persone sono rimaste ferite in vari incidenti. Pesanti le conseguenze sulla circolazione, mentre i treni sia regionali che ad alta velocità stanno accumulando forti ritardi.

Nello zaino aveva un piccolo arsenale

L’indirizzo di un altro asilo nelle tasche del killer belga BRUXELLES - Era pronto a fare più vittime possibili e a provocare un’altra strage il giovane belga che venerdì ha ucciso a coltellate due bebè e una maestra nell’asilo nido di Termonde, una cittadina poco distante da Bruxelles. Vent’anni, senza un lavoro da due settimane, conosciuto dalla polizia ma senza precedenti il giovane, Kim D., all’asilo nido è arrivato in bicicletta truccato come Joker, il personaggio del film su Batman. In uno zaino aveva un piccolo arsenale: tre coltelli, un’ascia, una pistola finta e, sotto i vestiti, un gilet anti-

Omaggio alle baby vittime

proiettile. L’uomo portava con sè anche un foglietto con il nome di un secondo asilo nido, che si trova a soli tre chilometri da Termonde.

Generale consenso nel mondo cattolico Ma uno dei riabilitati nega l’Olocausto

Un’immagine d’archivio di Monsignor Marcel Lefebvre. Il papa ha revocato la scomunica ai quattro vescovi ordinati illegittimamente da Lefebvre

CITTÀ DEL VATICANO - Con un decreto destinato a sollevare controversie, Benedetto XVI ha revocato la scomunica ai quattro vescovi ultra-tradizionalisti ordinati illegittimamente da Marcel Lefebvre il 30 giugno 1988: si tratta di un passo decisivo - ha affermato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi- verso la ricomposizione dello scisma e la «piena comunione». Ma già si levano le prime voci critiche di quanti, come l’ex prete del dissenso Gianni Gennari e oggi editorialista di “Avvenire”, vedono nel perdono pontificio un atto che non ha alcuna contro-partita, tanto meno il pentimento da parte degli anticonciliari. Inoltre le affermazioni negazioniste sull’Olocausto di uno dei vescovi riabilitati, il britannico Richard Williamson, getta un’ombra inquietante sul rientro nell’alveo cattolico dell’intera comunità lefebvriana, la «Fraternità di San Pio X», e rischia di acuire ferite, dolorose e mai rimarginate, con il mondo ebraico. Per gli uomini del Vaticano - da padre Lombardi al direttore dell’Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian - la decisione del Papa è «un gesto di pace» , un atto di ecumenismo che va nella direzione conciliare, che sarebbe piaciuta a papa Roncalli e ai suoi successori, che celebra degnamente il 50/esimo anniversario della convocazione del Vaticano II (25 gennaio 1959). Tuttavia i lefebvriani si sono affrettati a pubblicare sul loro sito la lettera inviata il 21 dicembre scorso al Papa, in cui ribadiscono le loro «riserve» sull’ultimo Concilio e la loro fedeltà agli insegnamenti del fondatore Marcel Lefebvre (morto nel

vescovo conservatore era stato sospeso ’a divinis’ da Paolo VI nel 1976. La scomunica era arrivata il 30 giugno 1988, quando il presule ribelle, disobbedendo a Giovanni Paolo II, aveva ordinato quattro nuovi vescovi, nella sua roccaforte svizzera di Econe, per preservare, a suo dire, la tradizione autentica cattolica contro la «sovversione e la rivoluzione» introdotte dal Vaticano II. Ratzinger era allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e in quel ruolo - ha detto oggi padre Lombardi - aveva vissuto «con grande sofferenza» la vicenda. Diventato Papa nel 2005, si è impegnato con caparbietà per ricucire lo strappo, nella convinzione che la tradizione liturgica fosse un patrimonio irrinunciabile dell’intera Chiesa e non materia di fratture.

1991) il quale contestava ai padri conciliari non solo l’abbandono della tradizione liturgica della messa in latino, ma anche il riconoscimento

del ruolo salvifico delle altre religioni, e l’apertura della Chiesa alle problematiche del mondo moderno. Per le sue posizioni di dissenso, il

Non ce l’ha fatta Mariana da Costa, brasiliana ex concorrente a Miss Mondo

Modella stroncata da una rara infezione Inutile l’amputazione di mani e piedi

SAN PAOLO - È morta la modella Mariana Bridi da Costa, 20 anni, scelta nel 2007 per rappresentare il Brasile al concorso di bellezza Miss Mondo, alla quale i medici erano stati costretti ad amputar mani e piedi per tentare di salvarle la vita. Da giorni ricoverata nell’ospedale Doria Silva di Vitoria, capitale dello stato di Espirito Santo, la giovanissima modella è morta ieri verso le 2:30 ora locale. «Secondo il padre della ragazza, Agnaldo Pereira da Costa, Mariana non stava reagendo alle cure», ha precisato

Nel 2007 era a Miss Mondo

la Gazeta on-line. Il 2 gennaio Mariana, che era di origine italiana, era stata ricoverata nell’ospedale con sintomi di infezione urinaria, febbre e forti dolori. Il quadro clinico, che inizialmente sembrava semplice, è andato progressivamente peggiorando e quando i medici hanno diagnosticato un’infezione causata da un raro batterio, lo Pseudomonas Aeroginosa, la ragazza era già stata colpita da setticemia. Ed è stato necessario amputare: prima i piedi e poi le mani.


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 7

Attualità

Denunce a Brescia, Genova e Napoli. Presi i tre stupratori di una romena di 19 anni

Ancora donne abusate É allarme in tutta Italia

ROMA - Dopo Roma e Guidonia, ancora denunce di violenze sessuali e presunti casi di stupri: a Brescia una ragazza rumena di 19 anni ha raccontato alla polizia di essere stata violentata venerdì sera da tre stranieri; a Genova una donna di 30 anni ha denunciato di aver subito una violenza una settimana fa in pieno centro ad opera di due marocchini; a Napoli si indaga su un presunto caso di violenza sessuale, che si sarebbe verificato sempre venerdì sera in centro, ai danni di una 20enne ucraina. A Brescia, venerdì sera due rumeni e un polacco hanno violentato a turno una ragazza rumena di 19 anni, nel suo appartamento in una casa a sud della città. I tre aguzzini sono stati arrestati la scorsa notte per violenza sessuale di gruppo, concorso in sequestro, rapina e lesioni. Sono stati presi dai carabinieri mentre cercavano di scappare: due si nascondevano in casa, l’altro si trovava alla stazione pronto a partire. La violenza si è consumata a casa della ragazza: i tre stranieri hanno approfittato di una leggerezza di lei, che aveva lasciato la porta aperta perché convinta dell’arrivo di un conoscente atteso. La giovane è stata prima rapinata di 100 euro e di alcuni gioielli in oro, poi violentata. A Genova una 30enne è stata rapinata e poi violentata in pieno centro. Il fatto è avvenuto la settimana scorsa, tra venerdì e sabato, in piazza Cinque Lampade: ai primi agenti che l’hanno soccorsa la donna, rinvenuta a terra seminuda, avrebbe fornito una dettagliata descrizione dei due aggressori, entrambi di nazionalità marocchina. Uno di loro dopo averla spinta in un vicolo e averle strappato i vestiti di dosso, avrebbe approfittato di lei con la complicità di un connazionale che durante la violenza sarebbe rimasto a fare da palo. Per trovare il colpevole indagano gli investigatori della sezione giudiziaria del commissariato di piazza Matteotti e gli agenti della squadra mobile di Genova. A Napoli una ragazza ucraina di 20 anni avrebbe denunciato alla polizia di essere stata aggredita e stuprata in un vicolo di via Chiaia: la polizia sta indagando, ma fa sapere che sulla ricostruzione del fatto ci sono molti lati oscuri. A Roma e Guidonia, intanto, proseguono le indagini per trovare i responsabili delle due violenze dei giorni scorsi. Nella capitale è stato sgomberata all’alba una baraccopoli in via Andersen, quartiere Primavalle, luogo mercoledì scorso dello stupro di una 41enne:

Alemanno critica i domiciliari per il violentatore di Capodanno Tensionea Guidonia, dove si è consumata una violenza di gruppo. Due romeni interrogati Subito presi i tre stupratori stranieri di una romena di Brescia che aveva lasciato la porta di casa aperta

30 stranieri sono stati identificate dalla polizia. In tutta la provincia i carabinieri hanno invece setacciato 47 tra campi nomadi e insediamenti abusivi, alla ricerca dei 5 responsabili della violenza di Guidonia: 10 i fermati e 2 i denunciati per altri reati. L’auto della coppia è all’esame dei carabinieri del Ris. A commettere lo stupro della ragazza di 21 anni a Guidonia, nel-

la notte tra giovedì e venerdì, potrebbero non essere un gruppo di sbandati che vivono nelle baracche, ma anche persone che sono in Italia da più tempo e magari vivono di lavoretti saltuari. Gli investigatori stanno lavorando ad almeno due piste investigative privilegiate. E due romeni ieri pomeriggio erano sotto interrogatorio da parte dei carabinieri. Almeno una

dei due potrebbe essere accusato di una rapina avvenuta qualche giorno fa nella stessa zona. Secondo un investigatore potrebbe profilarsi una svolta nelle indagini. Proprio ieri mattina diversi residenti nel quartiere di Guidonia sono scesi in strada per protestare contro il gravissimo episodio, recando cartelli con su scritto: ‘No alla violenza sulle donne’, ‘Io dico ba-

sta’ e 'Io non ho paura', proprio all’imbocco di via della Selciatella. Sempre nella capitale, infine, è tornato a casa agli arresti domiciliari il 22enne Davide Franceschini, responsabile dello stupro di capodanno. «Un segnale sbagliato quello che la magistratura ha lanciato» commenta Alemanno. «Comprendiamo le motivazioni vista la collaborazione e il ravvedi-

mento manifestato da questo giovane. Ma non si può far uscire dal carcere dopo solo 48 ore chi ha commesso un reato così odioso e di così grave allarme sociale. Anche la vittima dell’aggressione mi ha chiamato per rammaricarsi». E il ministro della giustizia Alfano annuncia l’invio di ispettori presso i magistrati che hanno concesso i domiciliari.

Scippano le coetanee per i trucchi alla moda

Il premier Berlusconi parla da Gallura dove si è recato per sostenere il candidato Pdl alla presidenza della Sardegna

Minniti (Pd): “Ignora la realtà dicendo che certi fatti non si possono prevenire”

Il premier promette 30mila soldati ROMA - Dopo la recente serie di stupri e violenze che hanno catturato l’attenzione dei media e impressionato l’opinione pubblica, ieri il premier Silvio Berlusconi ha detto di voler portare a 30mila il numero dei militari impegnati a garantire la sicurezza nelle aree urbane in sostegno a polizia e carabinieri. «C’è una proposta del ministro dell’Interno Maroni condivisa dal ministro della Difesa La Russa per aumentare di 10 volte il numero dei militari che, invece di essere un esercito che fa la guardia nei confronti del deserto dei Tartari, sarà utilizzato per combattere l’esercito del male, cioè la criminalità diffusa», ha detto Berlusconi di fronte alle telecamere da Arzachena,

in Sardegna, dove sta sostenendo il candidato del centrodestra alle elezioni regionali anticipate. Il premier si è attribuito l’idea di decuplicare la presenza dei soldati, definendola «una trovata che è del presidente del Consiglio e adesso si svilupperà con ottimi risultati». Attualmente, sono circa 3mila i militari posti a guardia di cosiddetti «obiettivi sensibili» antiterrorismo, come le ambasciate, o pattugliano le strade di grandi città. E giovedì il ministro Maroni ha detto che convocherà a breve una riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza per la seconda fase di invio dei militari nelle città, che partirà dal 4 febbraio. Berlusconi, ieri, ha anche detto che gli ultimi

episodi di violenza sessuale di gruppo avvenuti a Roma «non si possono imputare alla sicurezza», e che «sono calati tutti i reati più importanti, i reati di strada». Critiche al premier sono venute dall’opposizione. Il ministro ombra dell’Interno del Pd, Marco Minniti, ha detto che «30mila militari, tre volte tanto quelli che sono adesso impegnati in missioni internazionali, per il controllo delle città sarebbe una misura senza precedenti, costosissima e da stato d’assedio». Minniti ha anche affermato: «Negare la gravità degli atti di violenza accaduti a Roma lascia sbigottiti. Invece di intervenire sulla realtà la si ignora dicendo che non si può fare nulla per prevenire».

A Cesena tre venditori rifilavano prodotti “miracolosi” a caro prezzo

Pretendeva da tempo la magra pensione del padre invalido

CESENA - Tre rappresentanti di una ditta per un importo di quasi mille euro, millancon sede in provincia di Bergamo, specializ- tando «miracolosi benefici» legati a particozata in televendite e in vendite porta a porta lari magneti. In realtà il materiale non valedi prodotti medico-sanitari e va più di cento euro e, anzi, di apparecchiature per salu- Avevano convinto potrebbe provocare problete ed estetica, sono stati de- la poveretta anche mi ai portatori di pacemaker. nunciati per circonvenzione a firmare un contratto I rappresentanti sono riusciti di incapace a Cesena. Vittifar sottoscrivere all’anziana per il prelievo del Dna aanche ma una donna ultraottantenun contratto per il prene, che vive sola e senza parenti diretti. lievo di Dna, definendolo indispensabile All’anziana i tre hanno venduto una ginoc- per prevenire malattie e valutare i medicinachiera e due fasce elastiche inducendola - li somministrabili. Il tutto per 1.450 euro, secondo l’accusa - a firmare un contratto con un acconto subito di 450 euro.

FIRENZE - Una delle tante, drammatiche Dopo questo episodio la madre lo ha fatto storie di madri costrette a denunciare i figli arrestare. Ora il figlio è nel carcere fiorentiper salvare sé stesse, la famiglia e gli stessi no di Sollicciano con l’accusa di estorsione. denunciati si è svolta a FirenProprio l’ultima violenza ha ze. Per cinque mesi gli aveva- Li ha tenuti segregati convinto la madre a dire bano dato tutti i soldi che chie- dentro casa sta. La donna, quando il fideva, quei pochi che entrava- perché non gli davano glio ha lasciato l’abitazione, è no in casa con la pensione di andata dai carabinieri di Rogli ultimi 50 euro invalidità del padre non vevezzano, poco lontano dalla dente. L’altra sera, hanno provato a resistere casa, e lo ha denunciato. Quando i carabima il figlio, 23 anni, non ha desistito e li ha nieri sono andati a cercarlo, nel pomeriggio chiusi in casa fino a quando l’uomo non ha di giovedì, era a casa: si era appena svegliaconsegnato i 50 euro che gli erano rimasti. to. Lo hanno preso e portato a Sollicciano.

Truffano anziana giocando con la salute Deruba i genitori, la madre lo fa arrestare

IMPERIA - Due studentesse imperiesi di 15 e 16 anni (A.P. e V.C.) che rapinavano le ragazzine più giovani per comprarsi ricariche telefoniche e trucchi alla moda, sono state denunciate alla Procura dei Minori dai carabinieri di Imperia. Sono accusate di rapina continuata in concorso. Tre i casi per ora accertati, ai danni di due ragazzine di 12 anni e una di 14. Le ragazzine adescavano le loro vittime in piazza San Giovanni a Oneglia. Una volta individuate, le obbligavano a seguirle nella vicina galleria Isnardi e, complice il buio, sotto la minaccia di botte si facevano consegnare il denaro. A due di loro erano riuscite a portare via 35 euro; alla terza 30 euro. I carabinieri stanno ora accertando altri tre casi dubbi, ma non si esclude che le due studentesse abbiano messo a segno altre rapine. In tutti i casi obbligavano le vittime a mantenere il silenzio. Sembra che la più grande delle due babyrapinatrici, con un piccolo precedente per furto, in un’occasione sia riuscita addirittura a prevaricare un coetaneo, costringendolo a imprestargli il telefonino cellulare per effettuare delle chiamate. I carabinieri, coordinati dal capitano Antonio Angiulli, hanno scoperto questi episodi nel corso di un’altra attività investigativa. Le tre ragazzine rapinate in un primo tempo hanno persino negato gli episodi. C’è voluta una grossa opera di convincimento per farle ammettere i fatti e incastrare le due studentesse, tutte di buona famiglia.


8 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Economia

Il Presidente spiega come intende impiegare gli 825 miliardi di aiuti Mega programma di opere pubbliche, sul web l’avanzamento dei lavori

Obama cerca il consenso sull’economia Svolta tecnologica alla Casa Bianca

E’ iniziata la prima “presidenza Youtube”

Un’immagine dal sito della Casa Bianca

La prima “presidenza YouTube” é ufficialmente cominciata negli Stati Uniti, con il debutto del tradizionale messaggio settimanale del presidente non più solo alla radio, come avveniva dai tempi di Franklin Delano Roosevelt, ma anche con un video nel più popolare tra i formati della Rete. Il presidente Barack Obama si è rivolto ieri agli americani per parlare del piano anticrisi e lo ha fatto anche con un video disponibile sul sito ufficiale della Casa Bianca e sul canale YouTube della presidenza americana (www.youtube.com/whitehouse). Il change che Obama ha promesso all’America è già alle prese con le barriere informatiche del passato. Fin da martedì, al momento di prendere possesso degli uffici lasciati liberi dall’amministrazione Bush, gli uomini del nuovo presidente si sono trovati a fare i conti con scarsità di computer portatili e con programmi Windows in versioni vecchie di sei anni. un trauma per i protagonisti di una campagna elettorale quasi completamente costruita su sistemi operativi Mac

Si fa pressione su maggioranza e opposizioneper l’approvazione a breve WASHINGTON - Finora ne aveva parlato in termini generali, promettendo di creare o salvare 3-4 milioni di posti di lavoro in due anni con un gigantesco programma di opere pubbliche. Adesso il presidente americano Barack Obama ha cominciato a fornire i dettagli su come intende spendere 825 miliardi di dollari e ha lanciato, anche con un messaggio video su Internet, una campagna che mira a convincere l’America dell’urgenza di agire: «Se non ci muoviamo subito, una brutta situazione diverrà drammaticamente peggiore». Nel primo messaggio settimanale dalla Casa Bianca e in un rapporto di quattro pagine pubblicato sul sito web della presidenza, Obama è sceso nei particolari di quello che intende fare. Il piano prevede, tra l’altro, di aggiungere 4.800 chilometri di cavi alla rete elettrica nazionale, aumentare le misure di sicurezza in 90 porti del Paese, raddoppiare in tre anni la quantità di energia rinnovabile disponibile, che alimenterà sei milioni di abitazioni. Circa diecimila scuole pubbliche andranno incontro a ristrutturazioni, per migliorare l’ambiente educativo per cinque milioni di studenti. Due miliardi di dollari saranno risparmiati grazie a un vasto programma di lavori di adeguamento degli edifici federali. Uno dei punti-chiave della proposta

Per il presidente l’intervento sull’economia è necessario per salvare i posti di lavoro

del presidente, è l’impegno a utilizzare entro 18 mesi tre quarti dell’intero ammontare del piano di stimolo, senza lasciare i soldi inutilizzati. Obama, parlando alla Nazione, ha anche promesso che ogni americano potrà controllare come ogni dollaro del piano verrà speso, attraverso un nuovo sito web, Recovery.gov, che debutterà presto. “Urgenza” è il tema principale del messaggio presidenziale, e Obama ha rafforzato il concetto ricordando che la settimana appena conclusa è stata quella nella quale

è stato raggiunto il numero più alto di richieste di sussidi di disoccupazione in 26 anni. C’è il rischio che il tasso di disoccupazione diventi presto a due cifre e per questo la Casa Bianca sta facendo pressione su maggioranza e opposizione in Congresso, per far passare il piano entro metà febbraio. Ma le resistenze sono molte, anche nel partito del presidente. In un incontro venerdì alla Casa Bianca, il repubblicano conservatore Eric Cantor ha posto l’accento sulle differenze e il presidente è stato chiaro: «Abbiamo un approc-

cio filosoficamente diverso - ha detto secondo i presenti - ma io ho vinto e sono il presidente, quindi sarà la nostra linea a prevalere». Cantor ha detto che si è trattato di uno scambio civile e franco, «senza alcuna mancanza di rispetto». Il presidente ha riunito anche ieri i propri consiglieri economici alla Casa Bianca, per discutere le prossime tappe del piano. Obama nel discorso settimanale ha insistito sul fatto che non si tratta «di un intervento di breve periodo», ma di un progetto che definirà l’America nei prossimi anni.

Nonostante le critiche secondo due analisti l’operazione “Piombo Fuso” ha raggiunto i suoi obbiettivi nei confronti di Hamas

Per gli esperti israeliani la guerra è stata un successo La nuova morale bellica è insensibile al coinvolgimento di civili palestinesi TEL AVIV - Le critiche sono piovute un pò da tutti i lati. Dagli ambienti pacifisti (e dalle organizzazioni internazionali), che hanno denunciato il numero delle vittime civili e l’entità delle distruzioni; dal fronte della destra nazionalista, secondo cui l’esercito è stato fermato quando avrebbe potuto rovesciare il regime di Hamas; da alcuni circoli militari, delusi dalla mancata liberazione del soldato Gilad Shalit. Critiche legittime, o almeno comprensibili, a giudizio di due autorevoli analisti, ma che non cancellano - in un’ottica israeliana - i punti fatti segnare dall’operazione Piombo Fuso in 22 giorni di guerra nella Striscia di Gaza. Un’operazione che - dopo il flop del 2006 nella seconda guerra del Libano - va anzi considerata alla stregua di «un successo», o quasi. Le conseguenze a lungo termine andranno in effetti valutate nel tempo, ma un primo bilancio - scrivono ieri su “Haaretz” Amos Harel e Avi Issacharov, due tra i più noti ed equilibrati esperti israeliani di cose militari - può essere legittimamente tracciato. E di posi-

L’uomo era ufficiale dell’esercito di Saddam

Militari americani in Iraq uccidono coniugi e bimba BAGHDAD - Due coniugi sono stati uccisi e la loro figlioletta di otto anni è rimasta ferita ieri in Iraq quando una pattuglia americana ha fatto irruzione nella loro casa di Hawija, località della provincia di Kirkuk a 210 chilometri a nord di Baghdad. Secondo quanto ha reso noto il generale della polizia irachena Turhan Abdul Rahman, l’operazione è avvenuta all’alba. L’uomo ucciso, ha precisato Rahman, si chiamava Dhiya Hussein ed era ufficiale dell’esercito altivo, dal loro punto di vista, c’è per esempio che «l’operazione di terra non ha comportato pesanti perdite tra i soldati»; o che «il fuoco dei razzi di Hamas si è considerevolmente ridotto a causa della presenza delle truppe d’Israele a Gaza». Aspetti che contrastano

con «certi miti, diffusi anche da queste colonne, che l’operazione ha dimostrato essere falsi». Quanto al paragone con l’ultima campagna del Libano, l’opinione è netta. «Per le forze armate israeliane (Idf), l’operazione a Gaza ha rappresentato una correzione di rotta

rispetto al fallimento e all’umiliazione» del 2006. Una svolta resa possibile dall’avversario (Hamas e le altre milizie islamico-radicali palestinesi al potere nella Striscia di Gaza «si sono rivelate più deboli di Hezbollah», argomentano Harel e Issacharov). Ma anche «dal

l’epoca di Saddam Hussein. Un portavoce militare americano ha confermato che un uomo e una donna sono rimasti uccisi e che una bambina è stata ferita. Il generale Rahman ha detto che all’operazione hanno partecipato anche unità irachene, che non erano però presenti durante l’irruzione nella casa dell’ex militare. A differenza di molte altre zone dell’Iraq, nella regione di Kirkuk la sicurezza è ancora di competenza delle forze americane. comportamento dei nuovi vertici militari» d’Israele, dal capo di stato maggiore, generale Gabi Ashkenazi, al comandante del fronte sud, Yoav Gallant. Harel e Issacharov non nascondono d’altra parte che il risultato è stato ottenuto al prezzo di un’azio-

Il primo ministro israeliano Olmert (a sinistra) stringe la mano al ministro della difesa Ehud Barak

ne militare condotta con metodi ancor «più brutali» del 2006 o della operazione di Jenin del 2002. Metodi che, sostengono, non eguagliano i picchi di violenza toccati «dalle truppe russe in Cecenia o dagli americani in Iraq», ma restano il frutto maturo di «una nuova morale» bellica che da anni suggerisce «insensibilità» all’Idf «riguardo all’uccisione di civili palestinesi». E che potrebbero originare presto o tardi «un nuovo trauma generazionale. Senza contare che i risultati delle guerre vanno letti anche attraverso la psicologia della parte opposta. E che molti palestinesi - incluso nella Cisgiordania rimasta sotto il controllo dei moderati di Abu Mazen - continuano a mostrarsi convinti che «Hamas abbia vinto», sottolineano i due analisti. Avendo, oltre la martellante propaganda interna, almeno due motivi per crederci: la guerra, «come era difficile che fosse», non ha dato a Israele «una vittoria definitiva»; e Hamas, «lungi dallo sventolare bandiera bianca», resta per ora saldamente in sella a Gaza.


il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 9

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Cronache in breve Con l’auto nel torrente per colpa del ghiaccio REGGIO EMILIA - È finita con l’auto in un torrente, a causa del fondo stradale ghiacciato, dopo un volo di sei metri ma ha avuto la prontezza di riflessi di chiedere aiuto con il cellulare ai carabinieri che l’hanno soccorsa, choccata ma praticamente illesa. È accaduto ieri mattina, verso le 9.30, tra Castelnovo Monti e Carpineti, sull’Appennino reggiano. La donna, 49 anni, era alla guida di una Renault Clio.

La Mendes è la donna più desiderabile del 2009 secondo l’inchiesta condotta dal sito Askmen.com, battuta anche la splendida Megan Fox

Niente obbligo di cravatta al “21 club” di New York WASHINGTON - Niente più obbligo di cravatta al ristorante ’21 Club’, un’istituzione dell’eleganza vecchio stile di New York. Giacca e cravatta sono sempre stati obbligatori per cenare, ma d’ora in poi lo sarà solo la giacca, mentre restano vietati jeans, scarpe da ginnastica e abiti casual. Frank Sinatra era uno dei molti vip che hanno affollato ’21’ da quando il locale ha aperto nel 1922 sulla 52ma Strada di Manhattan.

WASHINGTON - Quaranta secondi per raccontare la storia di un feto che va incontro a una vita difficile, ma alla fine diventa il primo presidente nero degli Stati Uniti. Un’organizzazione cattolica ha scelto un messaggio ad effetto per chiedere a Barack Obama di considerare il «potenziale» di un feto che viene lasciato vivere: un video diffuso su YouTube che in meno di una settimana è stato visto 460 mila volte.

FIUMICINO (ROMA) - Sei passeggeri feriti lievemente, a causa di una improvvisa forte turbolenza in volo, e visitati poi nell’infermeria dell’aeroporto di San Paolo del Brasile. È successo sul volo Az 674, con 200 passeggeri a bordo, partito l’altra sera alle 22.15 dall’aeroporto di Fiumicino e atterrato ieri mattina alle 7.13, con otto minuti di ritardo, allo scalo «Guarulhos» di San Paolo. L’atterraggio è avvenuto senza problemi.

Novantenne muore nell’incendio di casa BARI - Un uomo di 91 anni, Francesco Pellecchia, è morto per un incendio che si è sviluppato nella sua abitazione a Ceglie del Campo, alla periferia di Bari. L’anziano sarebbe morto a causa delle esalazioni provenienti dal materasso che ha preso fuoco per una stufetta elettrica posta accanto al letto.

Provoca incidente e scappa, arrestato ISOLA CAPO RIZZUTO - È’ rimasto coinvolto in un incidente stradale, nel quale sono rimaste ferite due persone, ma non si è fermato a prestare soccorso e per questo è stato arrestato dai carabinieri. Raffaele Cristodaro, di 60 anni, bracciante agricolo di Isola Capo Rizzuto, è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri.

Narcos confessa: sciolsi nell’acido 300 corpi Eva Mendes è nata nel 1974 a Miami in Florida in una famiglia di origini cubane

Tutti vogliono peccare con Eva NEW YORK - Eva Mendes è la donna più «desiderabile» del 2009 secondo un sondaggio del magazine maschile AskMen. com. Al secondo posto Megan Fox, mentre al terzo la modella Marisa Miller. Tra le prime venti anche Monica Bellucci. L'interprete di "Spirit" è in cima alla classifica stilata sul sito AskMen dove gli uomini sono stati chiamati a votare la celebrità che secondo loro rappresenta al meglio la donna ideale, prendendo in considerazione il senso dell'umorismo, l'intelli-

Droga, ai domiciliari crea centrale di spaccio ROMA - Agli arresti domiciliari, fa del suo appartamento una piccola centrale di spaccio ma viene scoperto e arrestato dalla polizia. D.F.F., 30 anni, è stato sorpreso nel suo appartamento a Pietralata dagli agenti mentre fumava uno spinello. Alla polizia l’uomo ha consegnato 10 grammi di hashish. Ma durante la perquisizione con l’ausilio dei cinofili, la polizia ha trovato 200 grammi di stupefacente nascosti in una scatola.

Aereo nell’Hudson trovato il 2˚ motore WASHINGTON - È stato recuperato dalle acque del fiume Hudson, a New York, anche il secondo motore del airbus A320 della US Airways che il 15 gennaio scorso grazie ad una eccezionale manovra del pilota riuscì ad ammarare senza che nessuna delle 155 persone a bordo riportasse alcuna contusione. Le autorità hanno riferito che il motore, che si trovava in fondo al fiume all’altezza della 52/ma strada di Manhattan, è stato riportato in superficie. Sarà utile ai responsabili dell’inchiesta che lo dovranno esaminare per capire le ragioni dell’avaria.

genza e il carattere tanto quanto il sex-appeal. Eva, che l'anno scorso è arrivata quarta, si è detta felice del riconoscimento e ha ringraziato tutti gli uomini che l'hanno votata. L'attrice ha sbaragliato la splendida Megan Fox che si è dovuta accontentare del secondo posto mentre la medaglia di bronzo è andata alla modella della Victoria' s Secret Marisa Miller. Quarta posizione per la top model inglese Keeley Hazell seguita dalla protagonista de "Il Diavolo Veste Prada" Anne Hathaway.

I 5 vincono 11mila euro Estrazioni

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ANSA-CENTIMETRI

Forte turbolenza sul volo Roma-San Paolo, 6 feriti

NAPOLI - Ha violentato, per anni, le figlie di sua sorella, due bimbe di 8 e 5 anni: gli agenti della IV sezione minori della squadra mobile di Napoli lo hanno arrestato. Contro di lui, S.E, oggi 28 anni e all’epoca dei fatti 23enne, gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale continuata. L’uomo che, a Poggioerale, alla periferia di Napoli, viveva insieme a sua sorella, di notte, prendeva, a turno, le bimbe dal loro letto e le portava nel suo per abusare di loro: una violenza che è durata anni, di sicuro dal 2004 al 2006; per gli inquirenti forse anche di più. Le bimbe hanno nascosto tutto, per paura di ritorsioni da parte dello zio nei loro confronti e della loro madre, fino a quando, in seguito ad una segnalazione, sono scattate le indagini.

Antiabortisti: il feto diventa Obama

Artisti di strada occupano palazzina PRATO - Una famiglia di artisti di strada, composta da 30 persone di cui 14 bambini, ha occupato una palazzina di proprietà comunale e in stato di abbandono a Prato. Lo rende noto il movimento di lotta per la casa di Firenze, ricordando che la famiglia aveva subito da poco uno sfratto da un appartamento a Prato. Gli attivisti del movimento chiedono al Comune di entrare in trattativa con la famiglia che ha occupato la casa.

Ha violentato per anni le nipotine, in manette

Nessun 6 e 5+ al Superenalotto. Ai 5 vanno 11.870,55 euro. Ai 4: 162,95 Ai 3: 11,71 Quote Superstar Nessun 5 Ai 4: 16.295,00 euro. Ai 3: 1.171 Ai 2: 100 Agli 1: 10 Agli 0: 5 euro.

MESSICO - Un detenuto messicano per crimini di droga ha confessato di aver sciolto nell’acido i corpi di 300 avversari, vicino al confine con gli Stai Uniti. Santiago Meza, noto come «il cuoco dello stufato», ha detto ai giornalisti di essersi sbarazzato dei corpi dentro bidoni industriali nel suo villaggio di confine, nei pressi della violenta città di Tijuana. Meza, che è stato mostrato venerdì alla stampa dall’esercito, ha detto che veniva pagato 600 dollari la settimana da una fazione scissionista del cartello di Arellano Felix perchè facesse sparire i rivali uccisi con la soda caustica. I corpi impiegavano 24 ore a sciogliersi e i resti venivano scaricati in una fossa vicina.

In coma dopo la festa Quattro denunciati GROSSETO - I carabinieri di Orbetello hanno denunciato altre quattro persone per spaccio di sostanze stupefacenti in seguito all’overdose che ha mandato in coma una ragazza di 19 anni, ancora ricoverata in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale «Misericordia» di Grosseto. Tra loro c’è anche un minorenne. La ragazza si era sentita male in un’abitazione privata dopo aver assunto anfetamine.

Negozio in vendita per troppe rapine NAPOLI - «Non c’è nessun controllo sulla microcriminalità, lo Stato ci ha abbandonati, se qualcosa non cambia saremo costretti ad abbandonare Afragola». Queste le parole dette all’Ansa del titolare della tabaccheria di Afragola (Napoli) che da due giorni, dopo il terzo furto in due settimane, ha affisso all’esterno del negozio, come riportava ieri il quotidiano “Cronache di Napoli”, un provocatorio manifesto a lutto con la scritta «Affare. Grazie all’assenza dello stato vendesi esercizio per continue rapine».


10 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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IL PERSONAGGIO

Giurista e poeta Corrado Calabrò è Garante delle Telecomunicazioni e affermato autore di poesie di Alessandro Caruso ROMA - Partire dalla sua formazione giuridica sarebbe scontato. Perché di Corrado Calabrò si possono osservare vari aspetti della professionalità e della carriera, che lo hanno reso un personaggio tanto gradito gradito e apprezzato in Italia e all'estero. Ciò che non ti aspetti da un Presidente dell'Autorità Garante nelle Telecomunicazioni (Agcom), infatti, è che sia un poeta e scrittore la cui fama e il cui talento sono stati già riconosciuti in varie parti d'Europa, e i cui testi sono stati tradotti in ben tredici lingue. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, Calabrò entrò giovanissimo nella Magistratura di Stato, ma sin dagli esordi di questa prestigiosa ascesa, da giovane, ha nutrito una forte passione per la lirica, che lo ha portato a scrivere il suo primo volume di poesie, Prima attesa , tra i diciotto e i vent'anni. Dopo un lungo silenzio, uscì una nuova raccolta di versi in-

Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, Calabrò entrò giovanissimo nella Magistratura di Stato, ma sin dagli esordi di questa prestigiosa ascesa, da giovane, ha nutrito una forte passione per la lirica titolata Agavi in fiore , alla quale seguirono numerosi altri volumi pubblicati da importanti case editrici quali Guanda, Scheiwiller, Franco Maria Ricci, Mondadori, Newton Compton. Dalle sue poesie sono stati prodotti anche dei compact disc dalla casa discografica Ricordi, con le voci di alcuni dei più apprezzati interpreti italiani, tra i quali Achille Millo, Riccardo Cucciola, Walter

Maestosi, Alberto Rossetti e Daniela Barra. E la sua produzione letteraria non si è fermata al diletto. Nel 1992 è uscita una raccolta delle sue liriche nelle edizioni Mondadori intitolata Rosso d'Alicudi. La Mondadori è stata la casa editrice che ha mostrato più interesse nei confronti di questo insolito poeta. Nel 2002, infatti, ha pubblicato un'altra vasta raccolta dell'ultraquarantennale produzione poetica di Calabrò, in un Oscar dal titolo Una vita per il suo verso. Nel 1999 Calabrò ha esordito nella narrativa con il romanzo Ricorda di dimenticarla, Edizioni Newton & Compton, finalista al premio Strega, dal quale è stato tratto un film dal registra Renzo Martinelli, con il titolo Il Mercante di pietre . Per le sue opere letterarie, l'Università di Odessa, in Ucraina, nel 1997 e quella di Timisoara, in Romania, nel 2000, gli hanno conferito addirittura la Laurea Honoris Causa . Dai critici è stato definito un poeta profondamente mediterraneo, e varie sono state le

Per le sue opere letterarie, l'Università di Odessa, in Ucraina, nel 1997 e quella di Timisoara, in Romania, nel 2000, gli hanno conferito la Laurea Honoris Causa manifestazioni letterarie in cui sono state presentate le sue opere o anche lette e interpretate da attori e attrici. La sensibilità del poeta, nel suo carattere, si sposa col pragmatismo del giurista. Dal 2005 il suo nuovo incarico di Presidente dell'Agcom è arrivato a incorniciare un cursus honorum fatto di importanti funzioni svolte nella magistratura e nella Pubblica Ammini-

E' stato anche presidente del Tar del Lazio

Un magistrato di gran carriera ROMA - Corrado Calabrò, Presidente dell'Autorità per le Garanzie nelle Telecomunicazioni dal 2005, è nato nel 1935 a Reggio Calabria e si è laureato in giurisprudenza nel giugno 1957 all'Università di Messina con 110 e lode. Oggi vive a Roma. Entrato per concorso nel maggio '68, nella magistratura del Consiglio di Stato, provenendo dalla magistratura della Corte dei Conti, ne è divenuto Presidente di sezione nel 1982. Presso il Consiglio di Stato è stato addetto sia alle sezioni

giurisdizionali che a quelle consultive, nonché al Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Sicilia. E'stato Presidente titolare della Sezione per gli atti normativi dal 1 gennaio 2001 nonchè estensore di sentenze pilota sull'effettività e concludenza della tutela giurisdizionale. Dal 1 ottobre 2001 al 9 maggio 2005 è stato presidente del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, dove ha presieduto anche la I Sezione, quella che si occupa della funzione pubblica nell'econo-

mia e in particolare dell'Antitrust, della Consob e della Banca d'Italia. E' autore di monografie in diritto del lavoro e in diritto amministrativo. Tra queste, gli scritti in materia di giudizio di ottemperanza e quelli che tendono a spostare l'oggetto del giudizio dall'atto dell'azione amministrativa si collocano, con innovativi apporti, nel solco di una profonda svolta nel diritto amministrativo. A.C

Corrado Calabrò con Giorgio Napolitano

strazione. È stato presidente di più sezioni del Consiglio di Stato, presidente del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, capo della segreteria tecnico-giuridica del Presidente del Consiglio dei Ministri Aldo Moro a Palazzo Chigi, e capo di gabinetto in vari ministeri, dal Bilancio al Mezzogiorno, dall'Agricoltura alle Poste e Telecomunicazioni. Nel campo delle telecomunicazioni la sua ultima sfida riguarda l'estensione della fibra ottica, cioè il metodo più avanguardistico per la trasmissione informatica."Ormai la velocità della trasmissione è fondamentale per lo sviluppo delle telecomunicazioni ha detto Calabrò nel corso di un'intervista - e la rete in rame da sola non ce la fa. La politica però deve ritenerlo un obiettivo da conseguire perché per realizzarlo in tutto il Paese servono grandi investimenti. Obama, ad esempio, l'ha messo tra i primi punti del suo programma". Progresso, tecnologia e innovazione sono le direttrici entro le quali Corrado Calabrò da tempo svolge la sua attività.


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 11

IL PERSONAGGIO

L’Onda Calabra non molla mai Da oltre dieci anni il rock etno-autorale della band calabro-emiliana “Il Parto delle Nuvole Pesanti” continua il racconto in musica della memoria popolare di Ludovico Casaburi ROMA - Quando il punk rock si fonde con la musica etno-autorale, ecco il Parto delle Nuvole Pesanti. No, non stiamo parlando di filosofia della musica, bensì di quel sotto-genere artistico che in Italia sta sempre più scomparendo per far posto a più comode soluzioni pop, tanto commerciali quanto insulse. Il Parto delle Nuvole Pesanti di cui sopra è invece uno degli esempi di sopravvissuti di questa sotto-cultura. Ma è anche una band, prima di tutto, e per di più composta da calabresi. Quale sia il significato nascosto nel nome “più poetico della storia del rock italiano”, come amano definirlo gli stessi componenti, non ci è dato saperlo: “Ci piace pensare che sia meglio lasciare ad ognuno la libertà e la fantasia di scoprire cosa si celi dietro a Il Parto delle Nuvole Pesanti”, dice Salvatore De Siena, uno dei due fondatori del gruppo. Nato a Bologna nei primi anni ‘90 dall’incontro di due studenti universitari calabresi, ovvero il già citato De Siena e Peppe Voltarelli (primo vocalist della band che lascerà la stessa per un progetto solista nel 2005), Il Parto si affaccia alla scena musicale con una demo dal titolo “Guerra al salario”, in cui prevale l’iniziale vena punk. Quattro anni dopo, Il Parto, con l’arrivo di Amerigo Sirianni, realizza “Alisifare”, il primo cd contenente brani come Raggia, tarantella punk pacifista, e Sahara Consilina, una ironica e surreale polka, dedicata ai temi del viaggio e dell’emigrazione: due brani che rappresentano una sorta di manifesto artistico del gruppo. Nel 1996, a quello che piano piano si sta trasformando in un collettivo musicale, si aggiungono Mimmo Crudo e Mimmo Mellace; con la loro collaborazione esce il secondo album autoprodotto, “Pristafora”, in cui la musica etnica e quella rock vengono miscelate in forme originali, mentre il caro dialetto calabrese

interagisce con l’italiano, dando forma a nuove ed eccentriche espressioni linguistiche. Il successivo “4 Battute di povertà” (‘98) fa crescere il successo del gruppo calabro-emiliano e lo lancia sul mercato nazionale, successo testimoniato dalla partecipazione al concerto del 1° maggio a Roma, al Premio Italiano Musica (PIM) come rivelazione dell’anno (1999) e al Premio Tenco (1998 e 1999); dagli innumerevoli passaggi televisivi e radiofonici e

Nel 2001 Il Parto è a teatro con lo spettacolo “Roccu u stortu”. In onda su Rai2 l’anno dopo, è la prima opera in dialetto calabrese mai trasmessa Il Parto delle Nuvole Pesanti al completo

dalle migliaia di concerti in giro per l’Italia, i quali, tratteggiati da momenti teatrali, mimici e cabarettistici, suscitano simpatia e sprigionano un’energia che finisce sempre per coinvolgere il pubblico in danze sfrenate. La maturità del gruppo giunge con il disco “Sulle ali della mosca” del 2000: con testi quasi tutti in italiano, il rock non abbandona le venature etniche e si avvicina sempre più alla canzone d’autore, anche grazie alla presenza di ospiti illustri come Te r esa De Sio. Nel 2001 la poliedricità de Il Parto delle Nuvole Pesanti prende forma con la realizzazione dello spettacolo teatrale “Roccu u stortu”, portato in scena con la Compagnia Kripton. È la storia di un soldato calabrese che parte per il fronte in cerca di un riscatto sociale, che si infrange sugli orrori della prima guerra mondiale. Le musiche originali composte dal Parto vengono

raccolte in un disco dall’omonimo titolo, mentre lo spettacolo, a cui prendono parte gli stessi artisti del Parto in qualità di attori/musicisti, viene trasmesso su RadioRai3, e mandato in onda su Rai2 nell’ambito del programma “Palcoscenici”. Si tratta di un evento storico, perché per la prima volta la Rai trasmette un’opera teatrale in dialetto calabrese. Nel 2003 il Parto riarrangia il famoso disco del cantautore bolognese, Claudio Lolli, “Ho visto anche degli zingari felici”, pubblicato nel ’76 e manifesto di un’intera generazione. Il nuovo disco, ricantato dallo stesso Lolli e presentato in anteprima nel 2002 a Crotone, esce con l’etichetta Storie di Note in versione live e raccoglie grandi consensi di critica e di pubblico, così come il tour di presentazione lungo tutta la penisola. Nel frattempo, la carovana del Parto varca i confini nazionali. Nel 2002 è

in tour negli Usa con uno spettacolo che fa tappa anche a New York, dove “si toccava con mano la tensione seguita agli attacchi dell’11 settembre - racconta De Siena - e dove registrammo alcuni brani con grandi jazzisti italo-americani, come Lenny Argesi, chitarrista di Frank Sinatra”. Dopo gli States, il Parto tocca l’altro polo della tensione politica internazionale, l’Iraq. Tramite la costituzione di un’associazione pacifista, “Salaam Bagdad - Artisti contro la Guerra”, il Parto realizza un concerto per la pace (che diverrà film, “Sotto il cielo di Bagdad”), tenuto a Bagdad nel novembre 2002, pochi mesi prima dello scoppio della guerra. Le Nuvole Pesanti confermano così il forte impegno civile e pacifista che da sempre li contraddistingue. Al ritorno da Bagdad, la militanza pacifista del gruppo sfocia in un’innovativa reinterpretazione de “La guerra di Piero” di Fabrizio De An-

drè, una delle poche canzoni pacifiste italiane divenuta internazionale e cantata da Bob Dylan e Joan Baez. Nello stesso anno il Parto realizza un film dal titolo “Doichlanda” con la regia di Giuseppe Gagliardi. Gli incontri fortuiti e le improvvisazioni comiche fanno di questo viaggio “gastronomico - musicale” nella Germania degli emigrati calabresi, un piccolo capolavoro cinematografico, tanto da ottenere il Premio della Giuria al Festival del cinema di To r ino del 2003. Dopo la fortuna uscita nel 2004 dell’ultimo disco dall’eloquente titolo “Il Parto”, l’anno successivo il gruppo è impegnato in una lunga tournée che lo porta anche in diversi paesi europei, tra i quali Spagna e Germania. Alla fine del 2005, mentre il cantante Peppe Voltarelli lascia il gruppo per la carriera solista, il Parto inizia la collaborazione con il cantautore Mirco Menna, bolognese di nascita ma meridionale di origini. Con lui il Parto consolida l’evoluzione etnoautorale dell’ultimo disco e conferisce maggiore spessore letterario al suo progetto musicale. Il gruppo approfitta allora di questo cambiamento di formazione, per rivoluzionare l’intero progetto artistico: nasce l’ironico “N...uovo parto!” e viene creato un laboratorio musicale, “Il caravanserraglio”, che diventa punto d’incontro e di aggregazione di tanti artisti e operatori culturali. All’inizio del 2006 parte il nuovo progetto live dal significativo titolo “Parto...aperto tour”, e cresce anche l’impegno civile, soprattutto, contro la mafia, testimoniato dall’incontro con il movimento “i ragazzi di Locri”. Il nuovo progetto live segna un momento importante per la crescita del Parto, in cui i nuovi elementi, Mirco Menna, Pasqualino Nigro, Gennaro De Rosa ed Amy Denio, con la loro capacità creativa ed interpretativa, contribuiscono a rendere maturo il progetto artistico del Parto, testimoniato anche dal grande calore che le piazze italiane riservano al “Parto...aperto!”.

L’ultimo lavoro in studio della band, è stato definito da Musica di Repubblica “un piccolo Sgt. Pepper’s”

Del 2004 è “Il Parto”, capolavoro cantautorale

Il Parto delle Nuvole Pesanti in concerto

Con la formazione composta da Salvatore De Siena (percussioni e voc e), Mimmo Crudo (basso), Amerigo Sirianni (mandolino, chitarre), Peppe Voltarelli (voce storica che lascerà Il Parto per far posto all’attuale vocalist Mirco Menna), Pasqualino Nigro (fisarmonica e tastiera) e Gennaro De Rosa (batteria), il Parto delle Nuvole Pesanti esce nel 2004 con l’ultima fatica registrata in studio, dal titolo “Il Parto”. L’album raccoglie l’esperienza cantautorale degli Zingari felici, e testimonia la capacità degli strumenti della tradizione mediterranea di dialogare con testi di grande spessore letterario, e la fusione fra forti radici musicali e alti contenuti poetici. Un disco che si inserisce nella scia di un’opera storica, “Creuza de Ma” di Fabrizio De

André e Mauro Pagani, e ne rappresenta l’ideale prosecuzione. Il disco, di natura corale, è impreziosito da prestigiose collaborazioni, tra cui quella di Claudio Lolli, Roy Paci, Marco Messina (99posse), Davide Van de Sfross, Paolo Jannacci, della cantautrice statunitense Amy Denio (che vanta collaborazioni con i Pearl Jam e i Soundgarden), degli etnomusicologi Ettore Castagna e Antonello Ricci, delle voci dei Les Anarchistes e di Claudia Crabuzza, del Quartetto d’Archi proveniente dall’esperienza dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna diretto dal violoncellista Enrico Guerzoni, e di tanti altri. Alcuni brani del disco come “Onda calabra” e “L’imperatore” diventano subito delle hit trasmesse da tutte le radio italiane, mentre

il video di Onda Calabra, già contenuto nel film “Doichlanda”, si aggiudica il premio della critica Mei 2004 come migliore videoclip d’autore. La critica è unanime nel definire l’album un capolavoro del genere, o meglio, per citare Musica di Repubblica, “nel suo piccolo, il Sgt. Pepper’s del Parto. Dopo dieci anni di avventure - si legge nella recensione - l’Onda calabra (titolo d’apertura programmatico) immerge l’ascoltatore in un mare di novità. L’eco della patchanka sudista è travolgente: Voltarelli & co. la spalancano stavolta sul cantautorato nobile, inventando belle soluzioni acustiche e letterarie”. Insomma, come a dire, un buon motivo in più per provare l’esperienza del... Parto. Lu.Cas.


12 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Speciale

Mare d’inverno

Parte oggi in 8 regioni l’iniziativa per la pulizia delle spiagge italiane Fino al 15 febbraio

E la Lombardia si scopre la più attaccata ai prodotti naturali

Il ricco biennio delle aziende “bio”: vendite raddoppiate ROMA - Gli italiani non rinunciano ad acquistare prodotti biologici nelle aziende agricole, le cui vendite sono aumentate del 47% nel 2006-2008. Lo rileva il rapporto Bio Bank 2009, che raccoglie i dati di oltre 7mila operatori del settore. Le regioni più vocate sono la Lombardia che per la prima volta ha sottratto il primato all’Emilia Romagna, seconda davanti alla Toscana. In base alla densità degli operatori è l’Umbria la prima regione italiana. Esplode nel triennio anche il fenomeno dei Gai, i gruppi di acquisto solidale cresciuti del 66%, per un totale di 479 gruppi in tutta Italia, anche se il fenomeno è circoscritto ad alcune regioni. «Da parte delle aziende si tratta della ricerca di un canale diretto e più remunerativo, con la costruzione di quelle reti grazie a cui vivono le realtà più piccole», dice Rosa Maria Bertino, curatrice del rapporto.

La crisi non elimina l’attenzione dei consumatori alla qualità dei prodotti. E Lombardia, Emilia Romagna e Toscana si scoprono le prime terre del biologico

Si sperimentano prototipi di aerei alimentati da combustibili verdi Entro l’anno prime prove anche per l’apparecchio a energia solare

Le alghe fanno volare Tutti i progetti dell’associazione internazionale delle compagnie

La Iata persegue la politica di riduzione delle emissioni legate ai voli in vari modi: sviluppo di aerei a energia solare e a combustibili “verdi”, cura dell’efficienza e rinnovo delle flotte

ROMA - L’aereo a energia solare si prepara al decollo: niente inquinamento, ma per ora è solo un prototipo che farà presto i primi voli di test con l’obiettivo di fare un intero giro del mondo nel 2011. Intanto con i biocarburanti ricavati dalle alghe si lavora al prossimo passo avanti nella riduzione dell’impatto ambientale del traffico aereo. La Iata, l’associazione mondiale delle compagnie aeree, si muove così verso l’ambiziosa «visione di un futuro» non vicinissimo: aerei a emissioni zero. «Ci crediamo, sarà possibile entro 50 anni», dice l’ad e direttore generale, Giovanni Bisignani. La crisi economica «non sarà un freno»: nonostante «5 miliardi di dollari persi nel 2008 e 2,5 miliardi di perdite attese per il 2009» la Iata «è decisa a continuare a proporre soluzioni efficaci». Un impegno per l’ambiente che Bisignani ha ribadito inaugurando, all’aeroporto di Fiumicino, una mostra itinerante su progetti e risultati dei progetti della Iata per l’ambiente. «Nessun altro settore è così unito nell’affrontare il problema», dice il numero uno dell’associazione che rappresenta circa 230 compagnie. «La strategia della Iata sta dando risultati»: nel 2009 «le emissioni dell’aviazione caleranno del 4,5%», con un aiuto anche dalla crisi, un «contributo del 2,5%» dovuto alla prevista riduzione dei voli. Dal 2004 «abbiamo risparmiato 59 milioni di tonnellate di CO2, pari a 12,2 miliardi di dollari di costi del carburante», indica Bisignani. 15 milioni di tonnellate di CO2 in meno nel 2008, con 5 miliardi di dollari risparmiati. Dal

2001 le compagnie hanno «migliorato l’efficienza nel consumo di carburante del 19%», e l’obiettivo entro il 2020 «è un miglioramento del 25% rispetto al 2005». A medio termine si punta a «stabilizzare le emissioni pur incrementando i voli». Per poi guardare lontano, ad «un futuro senza più emissioni». I risultati più immediati sono legati agli investimenti per il rinnovo delle flotte. «Numeri impressionanti: nei primi 11 mesi del 2008 sono stati consegnati 1.037 nuovi aerei». E ne sono andati in pensione «881 ormai vecchi» e più inquinanti. Per il futuro prossimo, quella sui biocarburanti è la scommessa «più promettente»: possono ridurre le emissioni di anidride carbonica «fino al 60%». La Iata punta a «usare il 10% di carburanti alternativi» entro il 2017: sono già decollati in volo di prova jet di Air New Zealand e Continental, e presto anche della Japan Airlines. Servono soluzioni «giuste», che «non impattino con il ciclo delle risorse alimentari» per esempio, come i mix con carburanti ottenuti da alghe o dall’arbusto della jatropha (che cresce in terreni non coltivabili). Quanto al sole, il prototipo della Solar Impulse farà entro l’anno, i primi voli di prova. A bordo solo il pilota: un punto di partenza, la società (un progetto che la Iata sostiene come partner) punta a far volare un aereo solare con 100 passeggeri a bordo entro 40 anni. Un buon taglio delle emissioni può arrivare anche da decolli e atterraggi più efficienti, ma sono ancora pochi gli aeroporti pronti: meno di 50 in Europa, presto lo sarà anche Roma Fiumicino.

Intorno al 2015 diventerà un veicolo di massa e ci saranno sufficienti stazioni di rifornimento

Tra un decennio auto a idrogeno per tutti

Auto a celle combustibili

ROMA - Contro il caro benzina e i problemi ambientali, i governi spingono l’acceleratore sulle eco-energie e in particolare investono su quella che sarà l’auto pulita per eccellenza, la vettura a celle combustibile (Fcev) che produ-

ce elettricità dalla reazione tra idrogeno e ossigeno. Dai pochi prototipi attuali messi in campo da Honda, Toyota e Daimler, si passerà a 120mila veicoli entro il 2020 per poi crescere rapidamente fino ai 25 milioni di unità entro il 2040. Lo afferma l’Istituto di analisi Frost& Sullivan, evidenziando i fattori chiave del successo della tecnologia a celle a combustibile. Le ’fuel cell’ producono infatti elettricità dalla reazione tra idrogeno e ossigeno a emissioni zero, in quanto dallo scarico della vettura non esce altro che vapore acqueo. La tecnologia delle celle a combustibile è abbastanza matura per avviarsi alla piena industrializzazione, affermano gli addetti ai lavori, ma il problema sono i costi. In particolare ’pesa’ il catalizzato-

re al platino per lo stack, il cuore della cella a combustibile. L’Italia è lanciata nella ricerca sulle celle a combustibile, grazie all’impegno del Cnr, affiancato da alcuni partner industriali tra cui Fiat. Frost & Sullivan cita il gruppo torinese quale «protagonista attivo» nella ricerca e promozione dei nuovi veicoli. Frost & Sullivan ritiene che questa nuova tecnologia avrà ulteriore sviluppo nel medio termine (intorno al 2015) dalla standardizzazione della produzione e stoccaggio dell’idrogeno e dallo sviluppo dell’infrastruttura di rifornimento. La Honda ha iniziato il leasing della Clarity FCX (Fuell cell eXperimental) ai primi gruppi di clienti negli Usa. Viaggiare su questa elettrica a idrogeno costa 600 dollari al mese.


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 13

SPECIALE STORIA

Una figura emblematica della Magna Graecia che legò il suo destino alla potente polis di Crotone

Pitagora e l’anima purificata Il corpo come “mezzo” per realizzare le fasi di una progressiva liberazione FILOSOFIA CROTONE — Pitagora e Crotone rappresentano un binomio inscindibile. La potente città della Magna Graecia lega la sua storia e il suo destino al grande scienziato e filosofo, fondatore di una scuola di carattere filosofico e religioso che influenzò lo stesso ordinamento dell’antica polis - in senso aristocratico - e continua ancora oggi ad essere considerata un modello esemplare di virtù.

Mito e storia Di Pitagora si sa molto poco. Visse fra il 600 e il 500 a. C. e c’è chi ipotizza che il suo vero nome non sia pervenuto ai nostri giorni. Chiamarsi “Pitagora”, in base a questa linea di pensiero, significava in realtà attribuirsi un “titolo” di maestro iniziato alle scienze sacre tradizionali. Da qui la molteplicità di attributi che le cronache gli assegnano: 1) in quanto “inventore” di rivoluzionari teoremi; 2) nelle vesti di medico; 3) in

qualità di consigliere politico; 4) quale esperto di astronomia. La storia di Pitagora, pertanto, come si può ben comprendere, è avvolta nel mistero. La versione corrente più diffusa è, comunque, raccontata in questi termini: figlio di Mnesarco, un mercante di Tiro, e Pitiade, Pitagora nacque a Samo intorno al 575 a. C. Di famiglia sufficientemente agiata poté frequentare eccellenti maestri: il musicista e poeta Ermodame, suo concittadino, gli scienziati Talete (ma appare poco credibile essendoci fra i due circa cinquant’anni di differenza) ed Anassimandro, entrambi di Mileto, il filosofo moralista Biante di Priene, il sacerdote Henufis. A diciotto anni fu affidato a Ferecide di Siro detto il Saggio che lo indusse ad indagare sulle leggi palesi ed occulte dei fenomeni naturali. Sotto la tirannide di Policrate fu costretto a trasferirsi in Magna Grecia, a Crotone. I due viaggiarono visitando le isole del mar Egeo e l’Asia Minore, venne iniziato ai sacri misteri dei templi greci. Quando nel 548 a. C. il suo maestro morì, compì dei viaggi in Egitto e in Babilonia, durante i quali frequentò circoli sacerdotali e magici, prima di sta-

Le teorie sul mondo manifesto e sulla conoscenza dell’essere

I numeri e la Scienza Sacra

congiungersi con la sua origine divina. Nei culti orfici la purificazione si raggiungeva attraverso alcuni riti e una vita vissuta per questo scopo. I pitagorici associavano, a questo ideale di purezza di vita, lo studio dei numeri, in quanto scienza del principio primo delle cose. Essi, dunque, ritenevano che l’arché, il principio di tutto, si esprimesse attraverso i numeri. E la “voce” dei numeri era la musica. Dell’universo Nella concezione pitagorica viene affermata la sfericità della terra e dei corpi celesti attorno al fuoco centrale che origina, ordina e plasma la materia circostante e l’intero universo. Attorno a questo fuoco si muovono, da oriente ad occidente, i dieci corpi celesti: il cielo delle stelle fisse, i cinque pianeti (Saturno, Giove, Marte, Mercurio, Venere), il Sole, la Luna, la Terra e l’anti-Terra (la cui esistenza era ammessa per raggiungere la cifra perfetta di dieci). Nel III secolo a. C., con Aristarco di Samo, filosofo peripatetico, l’ipotesi pitagorica fu modificata mettendo al posto del fuoco, come centro dell’universo, il Sole. bilirsi definitivamente a Crotone, dove fondò la scuola che prese il suo nome. Lì svolgeva lezioni di tipo medico-filosofico: curava, infatti, sia il corpo che l’anima secondo il concetto dell’armonia. Inoltre i suoi “corsi” erano aperti sia agli uomini che alle donne. Pitagora teneva due tipi di lezioni: una, aperta e tutti, che forniva nozioni di base; un’altra - per gli iniziati - nel corso della quale venivano rivelate le dottrine più profonde. Il suo verbo trovò accoglienza a Sibari, Reggio, Metaponto e in Sicilia. Le leggi di Zaleuco, a Locri, attestano l’influsso etico-politico del pitagorismo.

La visione del cosmo alla base di una concezione eliocentrica

Astronomia: Venere e il Sole

Dell’anima I pitagorici credevano nella metempsicosi, cioè nella reincarnazione dell’anima. Essi, molto probabilmente, avevano ereditato questa convinzione dai culti orfici che, a loro volta, l’avevano ripresa dall’induismo. I pitagorici attribuivano all’anima il carattere dell’eternità e un’origine divina. In tal senso il corpo non è altro che un mezzo per realizzare le fasi di una progressiva liberazione. L’anima è così destinata, attraverso successive reincarnazioni, a riCROTONE — Matematica e geometria costituiscono il corpus centrale degli insegnamenti nella scuola pitagorica. Il 10 è considerato da Pitagora segno di perfezione in quanto risultato della somma dei primi quattro numeri (1+2+ 3+ 4) che, disposti su quattro linee in ordine crescente, secondo una rappresentazione grafica puntiforme, formano la tetraktys, cioè il triangolo equilatero formato da 10 punti con il lato di 4. La tetraktys è considerata figura sacra e su di essa i pitagorici pronunziavano il giuramento più impegnativo. A Pitagora viene anche attribuita l’ideazione della Tavola Pitagorica che costituisce il più importante approccio al calcolo, anche se in realtà questo metodo era già noto da tempo. Altri contributi dei pitagorici alla geometria sarebbero le dimostrazioni sulla somma degli angoli interni di un triangolo (che vale 180°) e lo studio di almeno tre poliedri regolari: il tetraedro (4 facce), il cubo (6 facce) ed il dodecaedro (12 facce). Uno dei simboli della scuola pitagorica era il pentagono stellato che si disegna tracciando tutte le diagonali possibili di un pentagono regolare fino ad ottenere una stella a 5 punte. La proprietà più interessante di questa figura è costituita dalle diagonali che, se suddivise da un’altra che la interseca in due parti, l’intera diagonale sta alla parte maggiore come la stessa parte maggiore sta alla parte minore. La parte maggiore è detta “sezione aurea” del segmento che costituisce la diagonale intera. Infine, occorre ricordare il teorema di Pitagora, una applicazione della geometria euclidea che stabilisce la relazione fondamentale tra i lati di un triangolo rettangolo. In realtà il suo enunciato (ma non la sua dimostrazione) era già noto agli egizi e ai babilonesi, ed era forse conosciuto anche in Cina ed in India. La dimostrazione del teorema è invece con ogni probabilità successiva a Pitagora.

a cura di Francesco Pungitore FONTI - Pensiero e civiltà - Le Monnier

- Dizionario di Filosofia - Garzanti - Simboli della Scienza Sacra - Adelphi - www.apietas.org - it.wikipedia.org

CROTONE — La concezione astronomica è uno degli aspetti più interessanti della scuola di Pitagora. La sua teoria cosmologica costituisce, di fatto, un primo passo verso il sistema eliocentrico. Egli collocava al centro dell’universo un immenso fuoco, chiamato Hestia: chiara la similitudine con il funzionamento del sistema solare. Ma Pitagora giunse a questa intuizione senza supporti tecnologici. I suoi strumenti erano dati dallo studio dei numeri e dalla contemplazione dell’armonia insita nelle cose. Per il filosofo di Samo, tutto l’universo è armonia e numero. Nella sua visione i pianeti erano 10, un numero considerato perfetto: il cielo delle stelle fisse, Giove, la Luna, Marte, Mercurio, Saturno, la Terra, Venere e infine l’antiterra. L’antiterra aveva come funzione il completamento. Questa dottrina venne dimenticata con l’imposizione del sistema geocentrico e venne ripresa, seppur con svariate correzioni, soltanto da Nicolò Copernico nel XVI secolo. In astronomia Pitagora intuì che Vespero e Lucifero fossero lo stesso corpo, ossia il pianeta Venere che si osserva al tramonto o all’alba in base alla sua posizione orbitale. Essendo uno degli oggetti più luminosi nel cielo, Venere è conosciuto sin dall’antichità e ha avuto un significativo impatto sulla cultura umana. È descritto dai Babilonesi in testi di scrittura cuneiforme come la Tavola di Ammisaduqa. I Babilonesi chiamarono il pianeta Ishtar, come la dea della mitologia sumera, personificazione dell’amore e della femminilità. Gli Egizi identificavano Venere con due pianeti diversi, e chiamavano la stella del mattino Tioumoutiri e la stella della sera Ouaiti. Allo stesso modo, i Greci distinguevano tra la stella del mattino, o Phosphoros, e la stella della sera, o Hesperos; tuttavia con Pitagora si comprese che si trattava dello stesso pianeta. Hesperos fu tradotto in Latino come Vespero e Phosphoros come Lucifero (“portatore di luce”), termine poetico in seguito utilizzato per l’angelo caduto allontanato dal cielo.


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CALABRIA il Domani

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Domenica 25 Gennaio 2009

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FEDERALISMO La Corte dei conti sottolinea i miglioramenti dell’ente nella capacità di governare la propria autonomia fiscale

Entrate tributarie, la Regione avanza Nel 2007 introiti per oltre 2 milioni con un incremento del 6,3% rispetto a due anni prima CATANZARO — Le prove di federa-

lismo fiscale sono iniziate già da un pezzo, e la Regione sta compiendo passi in avanti nella lotta alla evasione e in capacità di riscossione tributaria. Gli “sforzi” dell’amministrazione regionale sono stati sottolineati nei giorni scorsi dalla Corte dei conti nella relazione generale sull’esercizio finanziario 2007. La magistratura contabile ad esempio segnala per la gestione 2006 e 2007 - «una forte crescita degli accertamenti per “riscossione di tasse automobilistiche” non versate dagli esercizi precedenti». «Relativamente alla tassa automobilistica - viene sottolineato nelle controdeduzioni presentate dalla Regione ai giudici contabili - a fine 2005 sono stati inviati 200mila avvisi di accertamento per gli anni 2000, 2001 e 2002 il cui ammontare è pari circa a 110 milioni di euro». Si è adottato il meccanismo della proroga: la www.ildomani.it

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prescrizione dell’annualità 2000 e 2001 è stata prorogata al 2005 e così via per le altre annualità fino al 2006 innescando «un meccanismo virtuoso che non solo ha consentito di eliminare le pratiche arretrate, quanto di incrementare consistentemente il gettito delle entrate, evitando la prescrizione ed inducendo i contribuenti al pagamento spontaneo della tassa». «Ulteriori effetti positivi» derivano dalla adesione, nell’anno 2007, al Consorzio di Regioni (di cui capofila è il Piemonte) per la gestione della tassa automobilistica, «che consentirà di razionalizzare la gestione attraverso un sistema cogestito che si avvale di un adeguato supporto informatico». Al di là dei singoli esempi, sul fronte tributario i miglioramenti assumono carattere generale. Lo sottolinea sempre la Corte dei conti nella sua relazione per il 2007: «Le entrate tributarie accertate, depurate dal fondo perequativo, ammontano a euro 2.027.351, con un incremento del 2,54% rispetto al 2006 e del 6,3% rispetto al 2005, e rappresentano il 36.6% del totale delle risorse disponibili».

Ma nostante i passi in avanti si può fare di più. Le potenzialità delle entrate tributarie regionali lo evidenzia la stessa Regione nelle osservazioni presentate alla magistratura contabile - «sono decisamente più alte rispetto agli attuali livelli» e ciò «soprattutto per ciò che riguarda alcune tipologie di tributi propri»: si fa l’esempio delle concessioni sul demanio marittimo e della tassa sulle concessioni regionali. Le migliorie hanno riguardato, e dovranno riguardare per anche per il futuro, l’ammodernamento della macchina organizzativa regionale a partire dalla comunicazione tra i vari uffici. Per migliorare la capacità di gestione e riscossione da un lato il Dipartimento Bilancio e Patrimonio ha concentrato in sé le competenze e «in questo modo la struttura è ora in grado di effettuare il necessario coordinamento delle attività dei Dipartimenti regionali»; dall’altro - viene fatto notare - si va avanti con il processo di informatizzazione dell’ente che ora interessa anche la gestione delle sanzioni amministrative. Il federalismo fiscale è perciò in atto già da tempo perché - fa os-

servare la Corte dei conti - esso «costituisce la conclusione di un processo di decentramento fiscale e finanziario già avviato fin dagli anni ’90». Si tratta di un’operazione in progress, da concretizzare passo dopo passo con nuovi modelli organizzativi e con la ridefinizione delle culture socio-politiche. La relazione della Corte dei conti (consigliere relatore Vittorio Cirò Candiano) introduce note di ottimismo: «Il federalismo fiscale è una grande opportunità», è scritto nel documento. Ma - è poi l’avvertenza - «il meccanismo gestionale e fiscale che verrà, per poter funzionare e garantire più efficienza a vantaggio del cittadino, utente e contribuente, ha bisogno di controlli interni ed esterni sempre più affidabili, compresi quelli della Corte dei conti che certamente sarà chiamata a fare la sua parte in tale delicata materia». Alle leggi dovranno quindi seguire i comportamenti virtuosi di uomini e donne in carne e ossa, di politici, amministratori e cittadini, secondo mentalità nuove aperte a nuovi orizzonti.

Il sindaco di Cosenza condivide il voto contrario espresso dal senatore del Partito democratico

so delle riforme istituzionali, ma proprio per questo deve elaborare un proprio contributo originale in cui emergano e siano pienamente riconoscibili i valori di fondo della sua azione politica. Aggiungo che, a ben riflettere, la stessa parola “federalismo” non è nel Dna delle culture che oggi confluiscono nel Pd e che hanno sempre privilegiato il tema della autonomia del governo dei territori nel contesto dell'unità del Paese, con un sistema di attribuzione delle risorse che esalti il senso di responsabilità in un orizzonte di solidarietà. L'impianto del testo approvato conclude il sindaco di Cosenza - lascia aperti parecchi interrogativi. Si avvia, dunque, una fase molto impegnativa verso la discussione sui decreti applicativi e su questo terreno decisivo il Pd deve investire il meglio della capacità di elaborazione, di proposta e di iniziativa politica».

La Corte dei conti

La relazione della Corte: “Il federalimo fiscale è una opportunità ma ha bisogno di controlli sempre più affidabili”

Francesco Ciampa

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Perugini sposa il dissenso di Bruno COSENZA — «Apprezzo e condivi-

do - dichiara, in una nota, il sindaco di Cosnza Salvatore Perugini - la coraggiosa posizione del senatore Franco Bruno sul federalismo». «Il suo voto contrario al ddl del Governo - prosegue - è coerente con un progetto politico che guarda complessivamente al sistema Paese e ad un'equa distribuzione delle risorse, perché ci siano uguali opportunità per tutti, favorendo la crescita delle aree deboli». «Uguali opportunità, infatti - avverte Perugini -, significa tenere conto di profonde diversità: come diceva don Milani, non c’è cosa più ingiusta che far le parti uguali tra disuguali. Come ho affermato alla presenza

Salvatore Perugini

del Presidente della Repubblica in occasione della sua recente visita all'Università della Calabria, il federalismo istituzionale e fiscale resta un obiettivo che vogliamo perseguire e raggiungere allo scopo di rafforzare e valorizzare i principi di responsabilità, buongoverno, equità e giustizia sociale, solidarietà, rilanciando una nuova, positiva e moderna idea di Meridionalismo. Per questo - è il monito del sindaco - bisogna dire no ad un progetto senza anima, dai contenuti quanto mai vaghi e generici, senza un preciso riferimento ai costi». «È giusto - afferma ancora Perugini - che il Pd non si chiuda nel recinto di un’opposizione preconcetta e concorra a costruire il percor-

Cosenza, giovani Pd: «Da Bruno segnale politico importante» «I sottoscritti giovani aderenti al Partito Democratico sostengono la forte presa di posizione assunta da Franco Bruno in Senato». Ciò «rappresenta un segnale politico importante che deve essere valorizzato nella nostra regione e nella nostra provincia». E’ quanso si legge nel documento sottoscritto da Giovannino Russo, Serena Corigliano, Giovanni Apa, Francesco Chiaravalle, Francesco De Vuono, Peppuccio De Vuono, Nino Ricci, Francesco Alimena, Matteo Cipolla, Veronica Luci. «Non si tratta - sostengono gli autori del documento - di un no al Federalismo: più volte il Pd calabrese e lo stesso senatore Bruno hanno messo in evidenza come attraverso il Federalismo inteso nella sua accezione vera di autonomia e di redistribuzione solidale delle risorse, di accrescimento di responsabilità delle classi dirigenti sia possibile attivare nel Mezzogiorno e segnatamente in Calabria, politiche reali di sviluppo e di fuoriuscita dalla marginalità. In realtà. continua la nota - il Federalismo proposto dalla Lega e dal Centrodestra si presenta come uno strumento attraverso il quale operare un ulteriore taglio di risorse destinate al Sud nell’ottica di una visione egoistica dell’economia e dello stesso concetto di unità nazionale. Un federalismo che si traduce in un ulteriore impoverimento delle aree deboli, in una loro sempre più spiccata marginalizzazione e, paradossalmente ma non tanto, in una loro sempre più forte dipendenza da scelte e tendenze maturate e sviluppate nelle aree più forti del Paese. Nei fatti - sostengono i giovani del Pd - è possibile affermare che gli effetti di questa concezione del Federalismo si stanno già vedendo in Calabria con il taglio delle risorse destinate dal Governo Prodi alle infrastrutture nella nostra regione operato attraverso la manovra di Tremonti appena si è insediato il nuovo governo Berlusconi». «Il no di Franco Bruno - viene sottolineato - non è quindi la presa di posizione localistica o demagogica di un parlamentare del Sud, quanto la risultante di una preoccupazione reale che deve coinvolgere tutto il sistema istituzionale calabrese, al di là degli schieramenti politici».

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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 15

CALABRIA FEDERALISMO Il senatore del Pd è l’uomo della settimana. Ha giocato la carta della calabresità che sa di marketing politico

E’ di scena il solito pianto greco Franco Bruno, il Masaniello nostrano che investe nel surriscaldamento delle folle di Domenico Martelli COSENZA — Ognuno ha i Masaniel-

lo che passa il convento e Franco Bruno è il massimo che ci possiamo permettere, di questi tempi. Chi l’avrebbe mai detto. È toccato a lui tenere alta la bandiera della calabresità d’appartenenza e con la schiena dritta e il petto in fuori ha detto no finanche al suo partito. Già, proprio così. L’eroe della settimana è lui, Franco Bruno. Uno dei tre senatori in tutta l’aula che ha votato contro il pacchetto sul federalismo fiscale. Il suo partito si è astenuto ma lui non ne ha voluto sapere di conformarsi, ha votato contro. Ma gli è uscito gratis, il gesto. Non gli è costato nulla perché non ha tolto il sonno al capogruppo Pd e gli ha fatto fare un figurone da queste parti. Franco Bruno se lo porterà sul petto come vessillo tutta una vita, il gesto. Del resto lo sapeva il Pd che in questa occasione avrebbe subito il muso storto del profondo Sud ma poco gliene poteva fregare, i calcoli erano altri così come “altre” sono alla fin fine le ambizioni dello stesso senatore di Cosenza. Che ha scaldato le folle e non ha neanche dovuto sacrificare nulla, per farlo. A conti fatti quel gesto è stato un investimento, per Franco Bruno. Nessuna incidenza sul piano nazionale né tantomeno su quello degli equilibri interni del partito in Senato e invece una linea di credito tutta nuova da spendere in Calabria. Già, in Calabria. Perché è qui che ultimamente si gioca una partita del tutto inedita e che è solo all’inizio. Negli ultimi tempi c’è una me-

ridionalità nuova di zecca e rampante nelle dichiarazioni degli esponenti conterranei e solo i più distratti non se ne sono accorti. È bypartizan, l’atteggiamento. A destra quanto a sinistra fanno a gara per difendere (sulla stampa) gli interessi della regione. Bruno ha fatto il gran colpo ma al suo posto l’avrebbero voluto fare anche altri senatori calabrotti di maggioranza solo che se un esponente azzurro o di An conterraneo avesse votato contro sul federalismo fiscale Bossi avrebbe fatto casino e Berlusconi si guarda bene in questo periodo dal farlo arrabbiare. Il premier del resto questo cerchio lo doveva chiudere a favore della Lega. Non aveva molte vie d’uscita, il patto questo era sin dall’inizio con Bossi. Federalismo fiscale o morte e nessuno poteva illudersi che le cose sarebbero cambiate in qualche modo, nonostante il prevedibile pianto greco della deputazione calabrese. Ma il Cavaliere non se cura né potrebbe. Anzi, proprio da questo è riuscito a trarre il suo maggior vantaggio, coinvolgendo pian piano il silenzio del Pd in cambio di una riforma della giustizia condivisa da tutti e apprezzata anche dal Capo dello Stato. Obiettivo di entrambi i blocchi, del resto, isolare quanto più possibile Di Pietro e il resto dei pruriti sparsi in giro, separatisti compresi. Ad eccezione dell’Mpa, s’intende. Che piange poco e incassa molto. Con la Sicilia Berlusconi non ha mai scherzato e lo si è capito definitivamente l’altra sera quando Lombardo ha portato alla cassa esattamente quello che voleva sin dall’inizio, dal governo cen-

trale. Poter gestire gli introiti delle accise non è cosa da tutti i giorni e la Sicilia può farlo a differenza di una regione come la nostra perennemente attaccata alla canna del gas e alle liturgie del lamento. Messo a posto il profondo Nord, la Sicilia, il blocco forte e che conta del Pd, a Berlusconi e company rimanevano un po’ di pruriti meridionali da gestire ma il calcolo è stato cinico, sia per lui che per Veltroni. Che gridino pure, avranno pensato. Tanto non fanno rumore e se prima ai tempi di Mancini e Misasi la Calabria contava nonostante tutto come il due a briscola non osiamo immaginare che peso possa avere di questi tempi nel mazzo di carte. Gioco facile dunque per i cartari di Roma, del Pdl e del Pd beninteso. E sberle a dire basta per la nostra deputazione ma proprio qui, e da questo, prende il via un atteggiamento tutto nuovo. Tutto da interpretare, come la nota dal senatore Speziali del Pdl di giorni fa secondo il quale il governo avrebbe sbagliato assai nel non rifinanziare le agevolazioni per l’imprenditoria femminile. Questo solo per dire che non c’è giorno che un parlamentare, di destra o di sinistra, non prenda una posizione contro il governo centrale. È più di tendenza, oggi come oggi. Sta passando in altri termini la linea che il marketing della Calabria da difendere (ma solo sui giornali però) paga di più, tira di più. Dal gesto “eroico” di Franco Bruno alle ultime ore è stato un festival di dichiarazioni di sostegno alla posizione del senatore cosentino. Da Nicola Adamo a Franco Laratta a Michelan-

Il segretario regionale dell’Udc: «Il testo approvato non quantifica costi, risorse e coperture»

gelo Tripodi. Sono tutti meridionali all’occorrenza e calabresi soprattutto e se tace qualcuno dal Pdl è solo perché ha altro a cui pensare in questo momento e conviene stare in silenzio. Ma se potessero, tutti quanti, farebbero una bella ammucchiata in difesa della Calabria che sarà “aggredita” da qui a poco dal federalismo fiscale. E poco importa invece se il provvedimento finirebbe per innescare la marcia della responsabilità, della selezione all’interno della classe dirigente. Del bilancio da far quadrare come fosse un’azienda, la Calabria. In pochi anni il federalismo fiscale questo provocherebbe e fa notizia che a segnalarlo sia un sergente di retroguardia del Pd. Si chiama Antonio Bevacqua, dirigente del Pd di Catanzaro ed autore, tra l'altro, del recente volume “Il federalismo fiscale che verrà”. A Bevacqua non piace il pianto delle prefiche in materia. «Noto con stupore e non senza disagio - spiega - che alcuni approfittano della specialistica ed ostica essenza di una materia come il federalismo fiscale per fomentare reazioni popolari su un tema che invece meriterebbe studio approfondito, consapevolezza, ponderazione e, soprattutto, disponibilità al cambiamento. Dispiace notare che l'alzata di scudi venga proprio da dirigenti ed amministratori di un partito, il Pd, che oltre ad aver collaborato coi suoi componenti alla stesura in commissione della bozza di decreto legislativo approvata ora al Senato, altri non è che l'erede diretto e legittimo di quel centrosinistra che diede proprio esso l'avvio al federali-

smo fiscale attraverso la modifica del Titolo V della Costituzione e, dunque, dell'art. 119, con una votazione, quella dell'8 marzo 2001 al Senato, con la quale una riforma costituzionale passò per quattro voti. Nel disegno di legge delega - prosegue - nessuna delle spese essenziali (sanità, istruzione, trasporti, tutela ambientale, diritti civili) sarà abbandonata alle risorse autonome delle regioni, tutte saranno finanziate al 100% attraverso la perequazione solidale, ma stabilendo prima quale debba essere il costo giusto di una spesa. Il federalismo fiscale conclude - farà emergere le diverse capacità amministrative della classe dirigente e buona parte di quella che fino ad oggi ha amministrato senza offrire risultati decenti né sul piano economico né su quello qualitativo verrà spazzata via perché per andare oltre il costo standard bisognerà mettere le mani nelle tasche dei propri cittadini». Non scrive da Bolzano, Bevacqua. E il suo è lo stesso partito del pianto delle prefiche greche. Ma è una mosca bianca perché fa più audience la Calabria assediata dal federalismo fiscale. I “nostri” regnanti invece la vorrebbero come prima, la regione. Come sempre. Libera e bella. In grado di prendere dal fondo nazionale e da quello europeo vagonate di euro non in base a quanto prodotto in termini di Pil ma in base ai principi di sopravvivenza civile. Di sussidiarietà. Viene più facile così ed è da sempre che andiamo avanti in questo modo. Il fesso era De Magistris che non aveva capito nulla...

Talarico: «Solo uno spot leghista»

Chiarella (Pd): «Colmare le distanze tra Nord e Sud»

LAMEZIA TERME — «Il convinto dissenso espresso dall’Udc sul federalismo fiscale, approvato al Senato, è un voto pienamente condiviso su un provvedimento aleatorio che non quantifica i costi, le risorse e le coperture necessarie». Lo dichiara in una nota il segretario dell’Udc calabrese Francesco Talarico. «Il testo - aggiunge - assomiglia più a un manifesto elettorale leghista, da utilizzare semmai per le prossime elezioni europee, e non entra affatto nello specifico di una riforma del sistema paese tante volte propagandata. Nel merito, poi, conserva genericità su molti fronti, è pieno di rimandi ed eccezioni, e non specifica l’autonomia degli enti regionali sui tributi devoluti e sulla loro capacità

LAMEZIA TERME — «Sicuramente l’Italia viaggia a pieno ritmo verso uno stato federalista, dove mi auguro possa crescere la responsabilità della classe dirigente locale e dove sia possibile mettere in moto le potenzialità delle singole Regioni, con investimenti effettivamente spesi e finalizzati all’occupazione, eliminando i ladrocini e gli sprechi di questi ultimi anni. Prima però è necessario colmare a tutti i costi le distanze enormi che ci sono tra nord e sud: penso alla Sanità, alla Scuola, alla Ricerca, alle Infrastrutture». Esordisce così, in una nota, il consigliere regionale Egidio Chiarella, dell’assemblea nazionale Pd. «Ha fatto bene il senatore Bruno - sottolinea Chiarella - a votare contro. Il Pd, che non deve ostacolare la strada del fe-

Francesco Talarico

di gestione. Si corre il rischio di un forte aumento dei centri di spesa che, inevitabilmente, incideranno sull’economia degli enti locali, costretti a rifarsi sui cittadini, alla vigilia di una crisi finanziaria che si

prevede difficile. Lo stesso ministro Tremonti, ha dichiarato che non esiste alcuna analisi dei costi reali di attuazione, le variabili sono tante e tali da non consentire nessuna certezza di previsione. Ciò che è sicuro, invece - sostiene Talarico -, è che passare dai costi storici a costi standard, per regioni deboli come la Calabria avrà forti ripercussioni sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini. Questo federalismo fiscale è soltanto uno spot per la Lega, a cui soltanto l’Udc ha saputo opporsi. Ci si aspettava una riforma coordinata e coerente della finanza locale, che migliorasse l’efficienza della spesa pubblica e rafforzasse l’autonomia delle regioni del sud in un quadro di accresciuta responsabilità».

Egidio Chiarella

deralismo, non può però non tutelare il Sud e la Calabria, dall’incertezza di un futuro che ad oggi si presenta, con molte ombre e poche luci. Niente deleghe in bianco. Su questa riforma il Pd si gioca il suo futuro elettorale».

Zavettieri (I Socialisti): «Il Pd ha fatto un favore a Bossi»

Il socialista passato al centrodestra critica i dissidenti all’interno del Partito democratico

CATANZARO — «Il Pd, con il voto di

COSENZA — «E’ davvero singolare che proprio quando il Pd di Veltroni tenta di incamminarsi sulla via di un’opposizione costruttiva, prima contribuendo a meglio definire nei lavori di commissione e poi non opponendosi in aula al Senato al decreto sul federalismo fiscale, alcuni dirigenti di quel partito continuino a favoleggiare di un’impostazione antimeridionale del Governo e della maggioranza che lo sostiene». Così, in un comunicato, Giacomo Mancini (Pdl). «Ed è ancora più incredibile prosegue Mancini - che quelle critiche (il cui primo destinatario è proprio Veltroni) provengano da regioni come la Calabria dove

astensione al Senato, ha fatto un grande regalo alla Lega, in attesa di uno scambio di favore che non ha nulla a che vedere con gli interessi del Mezzogiorno del Paese». Lo ha detto, secondo quanto riferisce un comunicato diffuso in Calabria, il segretario nazionale de I Socialisti, Saverio Zavettieri, nel corso della riunione a Roma della Direzione nazionale del partito. «Sul federalismo, pur se il testo approvato in Senato è una delega diluita nel tempo e nei contenuti - ha aggiunto Zavettieri - la Lega ha già vinto la sua battaglia sul piano politico e culturale, costringendo Pd e Pdl ad inseguirla sul suo terreno, ma non risultano quantificati i costi, certamente molto elevati

Saverio Zavettieri

- si parla di oltre 100 miliardi di euro - e comunque incompatibili con l'emergenza economica in atto. Ciò dovrebbe consigliare uno stop al provvedimento». (Ansa)

Mancini (Pdl): «Basta liturgie lamentose»

Giacomo Mancini

le risorse che arrivano da Roma e da Bruxelles sono state e continuano ad essere straordinariamente ingenti, ma dove a mancare è la capacità di spesa e l’erogazione di servizi utili ai cittadini da

parte dei governi regionali e locali (quasi tutti guidati dal Pd) che si distinguono per sprechi, clientele e continue occasioni mancate di sviluppo». «Anche per questo - conclude Mancini - è giunto il momento di porre finalmente fine alle vecchie e logore liturgie lamentose per fissare, invece, la cifra di un meridionalismo moderno e dinamico che punti su dirigenti politici e amministratori capaci che sappiano spendere i finanziamenti per migliorare la qualità della vita dei cittadini che, adesso, saranno chiamati a selezionare con maggiore attenzione il personale politico al quale affidare il governo della cosa pubblica».


16 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA BOTRICELLO La misura di prevenzione, disposta dal tribunale di Crotone, è stata emessa nei confronti del 60enne Giovanni Puccio

Confiscati beni per due milioni di euro L’uomo è ritenuto dagli inquirenti un esponente del clan Maesano di Isola Capo Rizzuto Vibo Valentia, era ai domiciliari beccato a gestire affari della cosca VIBO VALENTIA — Malgrado

fosse agli arresti domiciliari continuava a gestire gli affari della sua cosca. E' l'accusa per la quale la polizia ha arrestato a Vibo Valentia un pregiudicato, Francesco Barba, di quarantasette anni, esponente di spicco della cosca Lo Bianco-Barba della 'ndrangheta. Francesco Barba era stato arrestato nel 2007 dalla Squadra mobile di Vibo Valentia nell'ambito di un'operazione diretta dalla Dda di Catanzaro. Di recente a Francesco Barba erano stati concessi gli arresti domiciliari per motivi di salute. Il 9 gennaio scorso, inoltre, la polizia aveva sequestrato l'impresa

edile gestita da Francesco Barba e fittiziamente intestata ai suoi figli. Dalle intercettazioni effettuate dagli investigatori è emerso che, malgrado fosse agli arresti domiciliari, Barba avrebbe continuato ad avere rapporti con gli altri affiliati alla sua cosca ed a gestire gli affari del gruppo criminale. Nei confronti di Barba, così, il gip distrettuale di Catanzaro, Antonio Battaglia, ha emesso, su richiesta del pm della Dda Marisa Manzini, un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare, eseguita dalla Squadra mobile di Vibo Valentia, disponendone la traduzione in carcere. (Ansa)

BOTRICELLO — La Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Crotone ha disposto la confisca di beni per un valore di oltre due milioni di euro a Giovanni Puccio, di sessanta anni, di Botricello (Catanzaro), ritenuto elemento della cosca Maesano di Isola Capo Rizzuto. La confisca, eseguita dai carabinieri del Comando provinciale, si riferisce a undici immobili situati a Botricello e nel villaggio turistico Praialonga e a due autovetture, una Lancia Y e una Fiat Seicento. I beni di Giovanni Puccio erano stati sequestrati, su disposizione del Tribunale di Crotone, nell'aprile del 2007, insieme a quelli di altre sette persone, tutte coinvolte nell'operazione Puma del dicembre 2006 a conclusione di una indagine condotta dal sostituto procuratore di Crotone Pierpaolo Bruni. (Ansa)

Fa il pieno al distributore e scappa, arrestato

Crotone, provoca un incidente ma non si ferma a soccorrere

REGGIO CALABRIA — I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria hanno tratto in arresto nella serata di giovedì Domenico Romeo, di anni 39, pregiudicato residente ad Archi con l’accusa di furto aggravato. Il medesimo intorno alle 19,15 si era recato presso un distributore di Gallico ove aveva richiesto il pieno carburante per il proprio automezzo. Alla richiesta dell’addetto al distributore di spegnere il motore all’atto del rifornimento, il Romeo obiettava che aveva un problema con la batteria dell’auto e non poteva spegnere per non avere problemi alla ripartenza. A rifornimento completato tuttavia il Romeo ripartiva sgommando, e si allontanava senza pagare. Iniziavano

ISOLA CAPO RIZZUTO — E' rimasto coinvolto in un incidente stradale, nel quale sono rimaste ferite due persone, ma non si è fermato a prestare soccorso e per questo è stato arrestato dai carabinieri. Il protagonista, di questo spiacevole episodio, è Raffaele Cristodaro, di sessanta anni, bracciante agricolo di Isola Capo Rizzuto. Secondo l'accusa, Cristodaro venerdì sera era alla guida di un furgone Fiat Daily che si è contrato con una Fiat Multipla sulla quale viaggiavano due persone, padre e figlio, di cinquantaquattro e ventotto anni. I due, sono stati portati immediatamente nell'ospedale di Crotone e sono stati

REGGIO CALABRIA Il 39enne Domenico Romeo, residente ad Archi, è ora accusato di furto aggravato

Domenico Romeo

a quel punto le ricerche da parte delle pattuglie in zona e, dopo circa due ore il medesimo veniva rintracciato, a bordo della propria autovettura in via Spanò. All’atto del controllo peraltro il Romeo esibiva un certificato assicurativo palesemente contraffatto. A seguito di prime indagini si riusciva ad identificare il medesimo quale autore di altro analogo episodio avvenuto gli scorsi giorni nel Rione Modena. Il Romeo, su cui gravano pesanti precedenti penali, è stato tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato e denunciato per il reato di uso di atto falso. È ora ristretto presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

giudicati guaribili in una decina di giorni. A seguito di accurate ricerche, poco più tardi dell’incidente, Raffaele Cristodaro è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri.

Poco più tardi del sinistro è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri

CROPANI Miracolosamente salvo il coordinatore cittadino di Forza Italia, Giancarlo Pitari

Perde il controllo dell’auto, illeso CROPANI — Miracolosamente salvo

il Coordinatore cittadino di Forza Italia, Giancarlo Pitari. Nella mattinata di ieri, in seguito alla perdita del controllo della sua Citroen C2 che, dopo aver perso una ruota, è finita fuori strada e si è capovolta. L’incredibile incidente è avvenuto circa 100 metri prima dell’intersezione tra la SS 180 e la Ss 106. Il giovane Giancarlo, con la sua auto, procedeva in direzione sud, all’ultima semicurva dell’arteria stradale, direzione sud, si è accorto di

aver perso completamente una ruota anteriore e nel tentativo di controllare l’autovettura è finito fuori strada, urtando prima al braccio meccanico di un escavatore, parcheggiato oltre un recinto che delimita una zona interessata ai lavori di riqualificazione della suddetta arteria, e poi si è capovolta. Probabilmente il fango depositato a bordo strada, ammorbidito dalle continue piogge, ha attutito il colpo consentendo all’auto di non schiacciarsi in modo marcato e sal-

vaguardare l’abitacolo. Il Coordinatore è stato prontamente accompagnato al Pronto Soccorso di Catanzaro per essere sottoposto a controlli, ma le sue condizioni generali sono apparse buone. Nella sfortuna di aver vissuto un bruttissimo momento, considerata anche la dinamica dell’incidente, Pitari può annoverare tra le date importanti della sua vita anche il 24 gennaio. Giuseppe Fittante

La Citroen C2 uscita fuori strada

Recuperati capi d’abbigliamento rubati

Cosenza, dopo lite violenta nel pub spara al rivale e lo ferisce alle gambe

ROSSANO — Nella notte del 23 gennaio, a Rossano personale della Polizia di Stato della Squadra Volante di quel Commissariato di P. S., diretto dal Commissario Capo dr. Ugo Nicoletti, nel quadro dei programmati servizi di prevenzione dei reati contro il patrimonio disposti dal Questore Raffaele Salerno, ha proceduto al recupero di numerosissimi capi di abbigliamento, rubati da un deposito, di proprietà di un noto

SAN DEMETRIO CORONE — Un uomo, Domenico Meringolo, di trentasei anni, è stato ferito a colpi di pistola a San Demetrio Corone da Vincenzo Chimento, di quarantacinque anni, che è stato arrestato. I due erano in un pub quando Vincenzo Chimento, dopo una violenta lite con il rivale, è uscito dall'esercizio commerciale e si è recato in macchina dove ha preso una pistola. Successivamente l'uo-

ROSSANO Operazione portata a termine dagli agenti della Squadra Volante di Cosenza

La merce ritrovata, per un valore di 10.000 euro, è stata restituita al proprietario

commerciante del luogo. La merce recuperata: Cappotti, vestiti, giubbotti, pantaloni ed altri diversi capi, per un valore di 10.000 euro è stata regolarmente consegnata all’avente diritto. Nel contesto operativo, il personale operante ha proceduto ad effettuare accertamenti a carico di diversi pregiudicati del luogo. Sono in corso serrate ed intense attività di Polizia Giudiziarie tese all’identificazione dei responsabili del furto.

mo è rientrato nel locale è ha sparato quattro colpi di pistola che hanno raggiunto Domenico Meringolo alle gambe e al torace. La vittima è stata soccorsa ed accompagnata nell'ospedale di Cosenza, dove i sanitari si sono riservati la prognosi. I carabinieri, poco dopo il ferimento, hanno raggiunto Chimento nella sua abitazione e lo hanno arrestato. (Ansa)


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 17

CALABRIA CATANZARO Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, chiede l’adozione di immediate misure di sicurezza

«Un agente davanti a tutte le scuole» «La tragedia del Belgio è purtroppo solo l’ultima di una serie di gravi episodi accaduti» CATANZARO — Il leader del Movi-

mento Diritti Civili, Franco Corbelli, dopo “la nuova tragedia della follia in una scuola, un asilo in Belgio”, chiede l’adozione di «immediate misure di sicurezza davanti a tutti gli edifici scolastici per prevenire simili violenti e drammatici episodi». Corbelli chiede che davanti ad ogni scuola della Calabria e dell’intero Paese (sono poco più di 60 mila gli edifici scolastici in Italia) vi sia un vigile, o un soldato o una guardia giurata. Lo stesso coordinatore di Diritti civili ricorda «il caso di Reggio Calabria dello scorso anno con l’irruzione in una scuola dellacittà dello stretto di una persona che fortunatamente si è risolto senza provocare vittime. Una tragedia evitata per miracolo. Sono anni che Diritti Civili si batte per la sicurezza nelle scuole, per un’azione di prevenzione sia per verificare le condizioni di stabilità delle strutture che ospitano le

classi, sia per i controlli all’ingresso, per non lasciare gli edifici scolastici incustoditi, affidati alla sola vigilanza dei bidelli e di fatto lasciati in questo modo alla mercè di folli che vi possono fare irruzio-

CRONACA IN BREVE Reggio Calabria, incendiata automobile di imprenditore Persone non identificate, la scorsa notte, a Reggio Calabria, hanno incendiato l'automobile di un imprenditore, G. S., di 64 anni. La vettura (una Mercedes) ha subito gravi danni. Le fiamme si sono estese a due vetture parcheggiata nelle vicinanze. Un altro incendio doloso ha interessato, sempre a Reggio, uno scooter di proprietà di una casalinga, V. A., di 35 anni. Sui due episodi ha avviato indagini la polizia. Reggio Calabria, racket: lunedì conferenza stampa Lunedì prossimo, 26 gennaio, il commissario straordinario antiracket, prefetto Giosué Marino, ed il presidente onorario della Federazione antiracket, Tano Grasso, saranno a Reggio Calabria. Marino e Grasso incontreranno il Procuratore della Repubblica, Giuseppe Pignatone, ed i responsabili delle forze dell'ordine. A conclusione dell'incontro Marino e Grasso terrano una conferenza stampa, che è fissata per mezzogiorno. Lamezia Terme, sindacato denuncia attentati sui treni «Pervengono alla scrivente Segreteria Regionale - si legge in una nota della Fast-Ferrovie - continue segnalazioni di gravi episodi, riconducibili alla microcriminalità, che riteniamo dover sottoporre all'attenzione di tutti i soggetti in indirizzo. Più segnatamente un problema grave di ordine pubblico e di sicurezza che mette a repentaglio, quasi ogni giorno, migliaia di cittadini. Si tratta degli episodi, che si protraggono da ormai svariati anni, di sassaiole violente ed improvvise ai danni dei convogli che transitano sulla tratta ferroviaria fra Lamezia Terme Sambiase e Lamezia Terme Nicastro. Si fa notare che i treni presi a bersaglio dai sassi sono spesso stracolmi di studenti che raggiungono la città di Lamezia Terme, e che quindi sono sottoposti giornalmente a questi pericoli. La stessa cosa si può dire per il personale ferroviario, che ogni giorno rischia la propria vita, dovendo prendere posto in testa al convoglio.

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ne e compiere stragi come quella di questa mattina in Belgio. Quei due bambini uccisi insieme ad un adulto, che hanno spezzato il cuore, addolorato e indignato il mondo intero, devono far riflettere e

allarmare tutti. Bisogna intervenire immediatamente prima che simili episodi di violenza e follia si ripetano anche nel nostro Paese. La sicurezza dentro le scuole è una priorità assoluta. Occorre responsabilmente adottare delle misure di prevenzione e di controllo davanti a tutti gli edifici scolastici della nostra regione e del nostro Paese. Bisogna che davanti ad ogni scuola ci sia, dall’inizio alla fine delle elezioni, un vigile urbano, o un soldato o una guardia giurata privata. Non bastando i soli vigili per garantire questo servizio di controllo si può utilizzare l’Esercito e nel caso ricorrere anche ai vigilantes privati. I comuni e le Province, in collaborazione con le Regioni e il Governo, nell’ambito delle loro rispettive competenze, devono garantire questo servizio di controllo e di prevenzione. Oggi le nostre scuole sono completamente incustodite, lasciate quasi all’aperto. Chiunque infatti vi può

entrare e commettere qualunque azione violenta. La tragedia del Belgio è purtroppo solo l’ultima di una serie di gravi episodi accaduti davanti e dentro le scuole. Questa nuova tragedia deve rappresentare un campanello d’allarme. Bisogna eliminare questo rischio e questa minaccia. Garantire condizioni di sicurezza ai bambini, agli alunni, agli operatori del mondo scolastico, rassicurare e tranquillizzare le famiglie. Non intervenire, dopo quanto accaduto, è da irresponsabile e potrebbe configurare anche eventuali ipotesi di reato. Ritengo che sia più utile e importante destinare un soldato davanti ad una scuola piuttosto che mandarlo a presidiare una discarica o farlo passeggiare per le strade di una città. Diritti Civili lancia ancora una volta questo allarme e grida con forza il suo appello a chi di competenza ad intervenire. Prima che sia troppo tardi».

REGGIO CALABRIA Una nota della direzione generale dell’Arpacal

«La discarica di Casignana monitorata dalla task force» REGGIO CALABRIA — In relazione alle problematiche relative alla discarica di Casignana ed all’allarme suscitato dalle notizie apparse sulla stampa in questi giorni, la Direzione Generale dell’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente (Arpacal), anche al fine di evitare imprecisioni ed omissioni sull’argomento, ha diffuso un documento tecnico che spieghi le attività svolte sino ad oggi dal Dipartimento provinciale di Reggio sulla discarica di Casignana. «A decorrere dall’11.11.2008, il Dipartimento di Reggio Calabria dell’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente (Arpacal) ha attivato una Task force di monitoraggio sulla discarica di Casignana coordinata dalla dr. ssa Angela Bruna Cardile. Tale attività, condotta ininterrottamente sino ad oggi, ha consentito di verificare lo stato della discarica in esame, mediante campionamento del suolo e delle diverse matrici (acque, aria, alimenti), estese anche al sistema delle acque potabili ed al tratto di deflusso delle acque piovane lungo il torrente Rambotta». «Da segnalare come, appena dieci giorni dopo l’inizio dei lavori di campionamento, la dr. ssa Cardile con una prima relazione, trasmessa a tutte le autorità competenti, aveva evidenziato punti di criticità della discarica ed effettuato prescrizioni inderogabili per il buon funzionamento della stessa. In particolare, si rilevava come, a fronte di una buona condizione generale delle procedure di abbancamento dei rifiuti e di uno stato dei luoghi molto favorevole all’allocazione della discarica, esistevano una serie di problemi relativi alla canalizzazione e raccolta del percolato. In particolare, la dr. ssa Cardile

evidenziava una serie di problemi legati alla carente canalizzazione del percolato, specie come conseguenza dello scolo delle acque meteoriche con mancanza di pozzetti di raccolta a valle delle suddette acque che dovevano essere necessariamente ed improrogabilmente realizzati per permettere i campionamenti e le relative analisi così come previsto dal piano di sorveglianza e controllo presentato dalla Ditta. Tale carenza è drammaticamente emersa a seguito dell’eccezionale ondata di maltempo delle scorse settimane che ha messo a nudo la deficienza del sistema di canalizzazione del percolato già rilevata in via preliminare. Inoltre, per quanto riguarda il biogas la dr. ssa Cardile rilevava come fossero stati realizzati solo pozzi provvisori di sfiato dello stesso ma come pure dovesse essere necessariamente attuata la rete di captazione del biogas prevedendo, in mancanza di uno sfruttamento energetico, una torcia ad alta temperatura per l’ossidazione del biogas». Inoltre, veniva rilevato come: l’accettazione dei rifiuti in ingresso, non viene effettuata secondo il piano di sorveglianza e controllo. Vi è solo un controllo visivo dei rifiuti conferiti e non viene prelevato alcun campione; mancano il deferrizzatore ed il trituratore; esiste una scarsa manutenzione della recinzione esterna, divelta in alcuni tratti e assente in altri; sono assenti sistemi di lavaggio delle ruote degli automezzi in uscita della discarica; manca la stazione meteo climatica; va effettuata, a fine giornata lavorativa, una ottimale copertura dei rifiuti abbancati». «Come conseguenza di questo, venivano effettuati i seguenti controlli: Controlli rifiuti in in-

gresso; Controllo percolato; Rilievi di radioattività su matrice ambientale e alimentare. Controlli delle acque destinate al consumo umano; Controlli sugli alimenti. Controllo su emissioni diffuse da discarica. Controllo sul torrente Rambotta. Eventuali prelievi di terreno off-site. Tali attività sono già state effettuate mediante prelievi di rifiuti, percolato, acque potabili e altre sono già state pianificate rilevando comunque che, a parte la deficitaria canalizzazione del percolato, aggravata dalle piogge, non esistono fenomeni di contaminazione pericolosa per la salute delle popolazioni nelle matrici esplorate». «Permangono, allo stato inevase, quasi tutte le prescrizioni precedentemente effettuate relative all’obbligo di una corretta canalizzazione del percolato a pena di smaltimento diretto a mare nel periodo di piena delle acque meteoriche. Di ciò abbiamo tempestivamente informato il Commissariato per l’Emergenza Rifiuti e, per quanto di competenza, il Sindaco del Comune di Casignana». «Infine, per impedire che taluno possa stravolgere il senso corretto delle cose e ribadendo il ruolo di assoluta terzietà di un organo istituzionale come Arpacal rispetto alle problematiche strettamente localistiche che si sono ingenerate sulla vicenda, abbiamo posto gli atti ufficiali relativi al monitoraggio effettuato dall’Agenzia sul sito Hyperlink "http: //www. arpacal. it" www. arpacal. it affinchè ognuno, interessato al problema, possa avere visione diretta dei risultati delle attività svolte dai nostri tecnici che, è bene ribadirlo, hanno portato a termine con la consueta abnegazione e qualità il compito loro assegnato».


18 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA Fari puntati sulla programmazione delle risorse che giungono dall’Europa. In cantiere progetti di sensibilizzazione per i giovani

La Provincia guarda ai fondi comunitari L’eurodeputato Domenico Basile ha incontrato gli amministratori dell’ente per fare il punto VIBO VALENTIA — Come programmare lo sviluppo del territorio della provincia di Vibo Valentia attingendo alle potenzialità offerte dall’Unione europea? L’europarlamentare vibonese Domenico Antonio Basile si è posto il problema cercando di mettersi a disposizione dei diversi enti locali guardando esclusivamente all’interesse del territorio, a prescindere dal colore politico di chi al momento li gestisce. Si spiega così l’incontro che Basile ha avuto con l'assessore provinciale alle Attività produttive Paolo Barbieri, durante un colloquio al quale ha partecipato anche il vice presidente del

L’assessore Barbieri: “Siamo impegnati su Por e Pon” VIBO VALENTIA — «La Giunta regio-

nale, sulla base della delibera della Giunta provinciale di Vibo Valentia del 16.01.2009, ha approvato il Piano di dimensionamento delle Istituzioni Scolastiche relativo all’anno scolastico 2009/2010, ritenendolo conforme alle linee guida approvate dal Consiglio regionale in data 29.12.2009. La consistenza numerica degli Istituti con personalità giuridica della nuova rete dell’offerta scolastica passa da 54 a 49, uno in meno rispetto alla deliberazione provinciale n. 338 del 18.12.2008». E’ quanto sottolinea, in una nota, il dirigente scolastico Giuseppe Mazza. «I movimenti “tellurici” più consistenti - prosegue il comunicato - si sono verificati, a livello di scuola dell’infanzia e primaria, nel tropeano e nelle marinate. Se consideriamo che in ciascuna delle altre province della Calabria mediamente hanno perso la loro autonomia 20 scuole, CATANZARO — Si completa la

squadra che affiancherà il presidente regionale della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, nel quadriennio 2008-12. Dopo l’assemblea regionale dell’organizzazione svoltasi a novembre a Scilla presso il Castello Ruffo di Calabria, che aveva riconfermato presidente regionale Pietro Molinaro e provveduto ad eleggere il consiglio direttivo, è stata completato l’organigramma con l’elezione del vice presidente regionale e della giunta esecutiva. Il consiglio ha eletto Roberto Torchia, presidente della Coldiretti di Catanzaro-Crotone e Vibo Valentia, alla carica di vice presidente reREGGIO CALABRIA — «A quanto di-

cono alcuni organi di stampa, i “pezzi grossi” del Partito democratico calabrese si sarebbero riuniti e avrebbero concordato la spartizione dei posti più importanti per i prossimi anni nella regione, a livello di candidature alla guida degli enti locali principali, dalla Regione alle Province. A questo punto, si sarebbe sciolta l’intricata questione della dirigenza del partito ai vari livelli, da quello regionale a quelli provinciali a quelli cittadini. Ne consegue che le primarie organizzate dal partito in questi giorni mettono in palio qualche posto di segretario di sezione o di segretario di circoscrizione: praticamente le bri-

Consiglio provinciale Francesco Miceli. Si è trattato di un faccia a faccia in cui sono stati affrontati numerosi temi legati allo sviluppo del territorio vibonese, dalla gestione integrata della risorsa idrica alle attività di smaltimento dei rifiuti, dalla crescita del tessuto produttivo alla necessità di rendere più competitiva l'offerta locale. In particolare, però, l'attenzione si è concentrata sulla programmazione dei fondi europei e sulle strategie di adesione ai progetti comunitari. Gli amministratori hanno condiviso la necessità di una puntuale ed efficace progettazione degli interventi, affinché non vada sprecata l'irrinunciabile opportunità offerta dai nuovi programmi operativi regionali e nazionali (Por e Pon) che fino al 2013 rappresenteranno il principale serbatoio di risorse

glio tutte le possibilità offerte dal Por e dal Pon, ma anche dai fondi di iniziativa comunitaria (più noti, anche se impropriamente, come “fondi a sportello”, ndr). Un dovere, prima ancora che un impegno politico e amministrativo, soprattutto in considerazione dell'attuale recessione economica che non consente la minima distrazione sull'utilizzo delle risorse disponibili». Dal canto suo, Basile ha assicurato massima disponibilità nell’affiancare la Provincia in questo percorso, fornendo il proprio ausilio in qualità di parlamentare europeo: «In una fase come quella attuale è fondamentale fare leva su una progettualità rigorosa e lungimirante, in grado di sfruttare al massimo le opportunità a disposizione - ha sostenuto l’on. Basile - e non soltanto nel campo della crescita economica,

ma anche con riferimento allo sviluppo sociale e culturale». A questo proposito, l’eurodeputato ha sottolineato la necessità di incentivare la formazione di una più forte coscienza europea tra i più giovani, per favorire il massimo grado di integrazione nelle dinamiche comunitarie. A questo scopo, su suggerimento dello stesso Basile, è stata annunciata l'intenzione di promuovere entro breve tempo un progetto di sensibilizzazione e approfondimento delle tematiche europee, destinato agli studenti vibonesi e finanziato con fondi comunitari.

SCUOLA L’intervento del dirigente scolastico Giuseppe Mazza. «A Vibo meno tagli che altrove»

munerazione fra dirigenti scolastici il cui ruolo per legge è unico; la salvaguardia dei posti di lavoro per il DS il DSGA utilizzando il turn over o parte di una unità scolastica dello stesso territorio per salvarne un’altra senza che ne perda la sua autonomia». «Il fatto che un plesso cambi dirigenza quale disagio logistico - si chiede retoricamente Mazza - porta agli alunni? Il posto di lavoro è sacro per tutti o i Ds e Dsga non sono lavoratori da tutelare!? (Nella prima ed unica riorganizzazione della rete scolastica l’Itc di Vibo Valentia ha ceduto la sede di Mileto a quella scuola Media e la sede di Pizzo all’Itn salvando 2 presidenze e avvicinando con ciò l’ufficio del Dirigente e di segreteria all’utenza)». «E’ meglio mantenere pennacchi e campanili che creare posti di lavoro, nulla togliendo alla qualità della scuola! A voi - conclude Mazza - la risposta!»

Domenico Basile

a cui attingere per l'ammodernamento e il rilancio della provincia vibonese. «Per quanto riguarda la Provincia - ha affermato Barbieri - c'è l'impegno ad utilizzare al me-

«I dirigenti sono le vere vittime» possiamo ritenerci soddisfatti». «Largo spazio - osserva Mazza - si è dato alla territorialità: si è cercato di limitare i danni verticalizzando le scuole insistenti sullo stesso territorio. Ci riserviamo di approfondire le nostre osservazioni e di entrare più serenamente nel merito». «Giornali e tv quotidianamente spiega il dirigente scolastico - ci informano di denunzie, lamentele, rivendicazioni, critiche... relative al piano di razionalizzazione della rete scolastica. Nessuno però che abbia speso una parola sulla sorte dei dirigenti scolastici e direttori amministrativi, unici e vere vittime!!! Non riesco a capacitarmi quali gravi danni derivino per alunni, docenti e personale Ata dal fatto che un

plesso dello stesso bacino di utenza venga staccato amministrativamente e non logisticamente da una scuola e assegnato ad altra!» «Potrebbe verificarsi qualche soprannumerario? Verrebbe sempre e comunque utilizzato nella stessa o scuola viciniore, ma per Ds il Dsga viene fatto notare - non è prevista la posizione di soprannumerarietà né la messa a disposizione e nella nostra regione risultano al momento accorpate 86 unità scolastiche e solo 31 pensionamenti!». «A chi dovesse portare a pretesto che nuoce alla continuità didattica dico - scandisce ancora Giuseppe Mazza - che lo stesso scrupolo non ci assale quando si tratta di salvaguardare il nostro tornaconto e non disde-

gniamo di chiedere trasferimento per altra sede! Nella piena convinzione che per dare vita ad una “ scuola di qualità ” non si deve guardare a “ pennacchi e campanili”, ma occorre fare l’interesse generale, nell’incontro con l’assessore Maria Salvia, come rappresentante dell’Anp, mi sono ben guardato dal fare nomi di scuole da accorpare e ho preferito consegnare per iscritto alcuni criteri che dovevano guidare la stesura del piano. Fra i tanti avevo proposto anche il rispetto della territorialità: - l’equiparazione delle scuole per numero di alunni senza comprometternr l’autonomia; niente megascuole ingestibili e che ripristinano differenze, anche sostanziali, di carichi di lavoro e di re-

Maurizio Bonanno

Domenico Basile: “Fondamentali rigore e lungimiranza”

COLDIRETTI CALABRIA Completata la squadra che affiancherà il presidente Molinaro

A Roberto Torchia la vicepresidenza gionale della Coldiretti calabrese. «Un riconoscimento importante ad un dirigente imprenditore agricolo che ha posto i temi dello sviluppo al centro della sua azione sindacale», afferma, in una nota, Pietro Molinaro. Roberto Torchia è anche componente della giunta della Camera di Commercio di Crotone, membro della consulta dei consorzi di bonifica e conduce una azienda agricola ad indirizzo ortofruttico-

lo e agrituristico in una delle zone più affascinanti e di rara bellezza della Calabria: il promontorio di Capo Colonna. La giunta esecutiva sarà composta da Pietro Tarasi presidente della coldiretti di Cosenza, Francesco Saccà presidente di Reggio Calabria. Faranno parte dell’organismo Perrone Daniele delegato regionale dei giovani e Lezzi Elvira e Foti Giovanna rispettivamente responsabili regionali di donne impresa e del-

Magarò: «Il Pd convoca per le primarie-burla» ciole, mentre i posti che contano davvero sono stati già decisi, e ovviamente lontano dalla gente, al chiuso dei circoli riservatissimi». E’ quanto dichiara in una nota il consigliere regionale Salvatore Magarò, promotore del laboratorio politico-culturale “La Calabria che non c’è”. «Ecco che - prosegue Magarò - l’elettorato del Partito democratico viene convocato per delle primarieburla. Nella “Calabria che non c’è”

i candidati vengono scelti dalla gente, fra i cittadini più autorevoli, con discussioni autentiche e, se è il caso, con votazioni democratiche, alla luce del sole, fra rivali leali che si misurano sul giudizio popolare e non nella contrapposizione e nella mediazione di poteri occulti. Nella “Calabria che non c’è” i candidati sono i migliori, i più meritevoli, i più stimati dalla gente; e la politica è un’attività di servizio e non un basso e viscido esercizio del potere».

l’associazione pensionati. Il direttore Regionale Angelo Milo, complimentandosi con i neo eletti, ha confermato l’impegno a proseguire in una vasta opera di radicamento sul territorio dell’organizzazione, con una attenzione particolare alle esigenze delle imprese agricole ed agroalimentari mettendo al centro le politiche di filiera all’interno di un quadro economico che vede l’agroalimentare motore di sviluppo reale.

Pietro Molinaro

In tanti per l’ultimo saluto alla madre di Giamborino Si sono svolti nella chiesa di San Michele Arcangelo a Piscopio, con una concelebrazione presieduta da monsignor Giuseppe Fiorillo, arciprete della cattedrale di San Leoluca di Vibo Valentia, presenti il parroco don Mario Fiuscà ed altri sacerdoti, i funerali di Anna D’Amico, madre del consigliere regionale Pietro Giamborino, presidente della commissione Salute del Consiglio regionale della Calabria ed esponente del Pd calabrese, spentasi serenamente nella sua abitazione di Piscopio, all’età di 89 anni, circondata dall’affetto dei propri cari. La signora Anna D’Amico era vedova di Antonino Giamborino, caduto sul lavoro e di cui è ancora oggi vivo il ricordo della sua immatura e tragica scomparsa. Nella commozione generale, tutti hanno ricordato la forte tempra di una donna d’altri tempi. Umile, esempio di mamma e nonna, sempre pronta a tendere una mano a chi ne avesse bisogno, ha raggiunto la sua pace eterna attorniata dallo stesso Pietro che l’ha assistita sempre ed in maniera particolare ed intensa nel corso della sua recente malattia, dagli altri figli Maria Grazia, Michele e Peppino, ed i parenti tutti. Tanta la gente che ha voluto rendere omaggio alla salma della scomparsa.


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 19

CALABRIA REGIONE Il segretario calabrese del Pdci, Michelangelo Tripodi: «Necessario un ampio dibattito tra le forze politiche»

«Sulla riforma niente colpi di mano» «La legge elettorale dovrà garantire rappresentanza democratica e pluralismo» REGGIO CALABRIA — «Per evitare scelte sbagliate e pericolose, ritengo sia necessario e indispensabile un confronto aperto sulla legge elettorale regionale e sulla riforma statutaria, prima di pensare di affrontare la questione nelle sedi istituzionali a ciò preposte. Serve, infatti, un ampio dibattito tra tutte le forze politiche per discutere i nuovi assetti istituzionali e, soprattutto, per varare una riforma elettorale condivisa, capace di garantire rappresentanza democratica e pluralismo politico ed in grado di superare le storture e i guasti che la legge elettorale, approvata in fretta e furia al termine della scorsa legislatura, ha prodotto». E’ quanto dichiara il segretario regionale dei Comunisti italiani, Michelangelo Tripodi in una nota indirizzata ai segretari regionali dei partiti del centrosinistra, ai capigruppo regionali dei partiti del centrosinistra, al presidente della V Commissione consiliare - Riforme e Decentramento Salvatore Magarò e al presidente della Giunta regionale Agazio Loiero «Occorre partire dal fatto - ragiona Tripodi - che non si può assolutamente ignorare il dettato dell’articolo 1 della Costituzione, che, dopo

“Non si deve prescindere dalle numerose indicazioni contenute nella Costituzione” COSENZA — “Toccare, Vedere, Sentire: Comprendere l’Altro”: è il tema della "Giornata della Memoria" che l'Università della Calabria celebrerà, da domani al 28 gennaio, con un nutrito programma di iniziative che è stato presentato alla stampa dai professori Paolo Coen, Manlio Gaudioso e Galileo Violini. All'incontro, assente il rettore, Giovanni Latorre, fuori sede per impegni istituzionali, ha partecipato il direttore amministrativo dell'ateneo, Bruna Adamo. «E' il terzo anno - ha detto Gaudioso - che organizziamo que-

l’esplicito riferimento al sistema democratico, afferma che “la sovranità appartiene al popolo”, che può esercitarla in forma delegata, ma non può rinunciarvi né esserne privato. La valutazione di una nuova legge elettorale non può dunque prescindere dalle numerose indicazioni contenute nella Carta Costituzionale (fondamento della nostra Repubblica) che forniscono, anche se indirettamente, un quadro di riferimento ineludibile per il legislatore». «Tutte le forze politiche presenti in Consiglio sulla legge elettorale e la riforma dello Statuto dovranno - è l’appello del segretario del Pdci - essere coinvolte lavorando insieme per promuovere testi normativi ispirati alla necessità di determinare condizioni di parità e di regole certe e condivise, fondamentali per la costruzione di qualsiasi processo democratico. Per far questo è necessario che tutte le forze politiche, ma anche quelle culturali e sociali della Calabria siano rappresentate e diano il loro contributo tramite un confronto a tutto campo non più rinviabile». «La strada giusta - è il suggerimento - è quella della democrazia e della partecipazione, pena la perdita di credibilità. In questo fondamentale passaggio le regole che sono di tutti devono essere condivise e frutto di un processo trasparente e improntato alla massima democrazia. Colpi di mano su questioni così delicate non sono ammissibili, perché significherebbe rompere il patto istituzionale che dovrebbe essere alla base di qualsiasi assemblea elettiva. Spero, quindi - afferma Tripodi -, che in questa circostanza prevalga il buon senso evitando scelte avventate e pericolose. Ciò vale tanto

Michelangelo Tripodi

“La legge elettorale si deve basare sul principio della proporzionale e sulla cancellazione di sbarramento e listino” più per la stessa coalizione del centrosinistra che governa la Regione, perché operazioni traumatiche e non condivise potrebbero mettere a rischio la stessa tenuta della maggioranza». «E’ evidente - ragiona l’esponente comunista - che il tema di un nuovo equilibrio, di nuovi pesi e contrappesi è un percorso difficile e impegnativo e non può essere affrontato con fretta, leggerezza e superficialità, come invece da qualche parte

sembra appalesarsi. Una nuova legge elettorale non può che basarsi sul principio della proporzionale, sulla cancellazione dello sbarramento e sull’eliminazione del listino». «Serve - è l’appello - la collaborazione e la responsabilità di ogni soggetto interessato per non tagliare fuori il pluralismo politico e il diritto di rappresentanza di tutte le forze e di tutte le espressioni presenti nella società. In particolare, nella delicatissima materia della legge elettorale, ad esempio, i temi che sono emersi finora la dicono tutta su quanto sia ancora aperto e complesso il dibattito, quindi guai ad accelerare per giungere a decisioni avventate e senza una serio approfondimento. Le banalizzazioni e le semplificazioni sono poco utili alla comprensione di una così seria problematica e mal si addicono ad una riorganizzazione complessiva del sistema istituzionale regionale, tanto attesa quanto importante e decisiva per il futuro della Calabria. Il mio invito - scandisce Tripodi - è quello di procedere ad una seria riflessione, a un confronto leale, per giungere a decisioni convergenti in nome dell’interesse generale e di tutte le forze politiche in campo. Abbiamo il dovere di garantire la massima governabilità semplificando l’andamento della macchina burocratica e abbassando i costi della politica, senza per questo però ridurre il pluralismo e gli spazi di democrazia. E’ un dovere che abbiamo di fronte a tutta la comunità calabrese. Pertanto - è il pressing -, ritengo sia assolutamente necessario, prima ancora del confronto istituzionale, avviare una discussione tra tutte le forze del centrosinistra calabrese per verificare la possibilità di definire un pacchetto di pro-

Da domani e fino al 28 l’ateneo diventa teatro di numerose iniziative per non dimenticare la shoah

Giornata della Memoria all’Unical sto momento di riflessione e di confronto al quale, per l'importanza e il significato che riveste, l’Università, e il rettore Latorre in primo luogo, hanno deciso di assicurare stabilità. La Giornata della Memoria, infatti, è uno dei pochi momenti della programmazione scientifica e culturale dell'ateneo a non aver subito tagli nella predisposizione del nuovo bilancio. Questo non è casuale, ma conferma, ap-

punto, l'interesse e l'attenzione, così come gli obiettivi, che l'Ateneo ha individuato nella scelta di sostenere la Giornata la Memoria, dandole carattere di continuità. Il professor Coen, nel suo intervento, ha illustrato il programma della Giornata della Memoria. «Guardiamo ai giovani - ha detto - allo stesso tempo con particolare interesse e preoccupazione, sforzandoci di par-

lare loro il linguaggio giusto. Crediamo sia un dovere ineludibile il ricordo di quanto è accaduto, ma anche impegnarsi affinché nuove forme di discriminazione o di sterminio non abbiano mai più a manifestarsi». «Il nostro - ha sottolineato il professor Coen - è un lavoro silenzioso, ma costante. Rispettoso delle opinioni altrui, ma deciso a non perdere di vista l'o-

Cosenza, l’avvocato Oreste Morcavallo commissario Idv COSENZA — L'avvocato Oreste Morcavallo è stato nominato commissario responsabile cittadino del partito Italia dei Valori di Cosenza. L’incarico sarà ufficializzato oggi, alle ore 11, nella sede provinciale del partito di piazza Zumbini 39, in un incontro con la stampa in preparazione delle prossime elezioni provinciali e comunali. Saranno presenti all'incontro i deputati Aurelio Misiti, segretario regionale Italia dei Valori e Ignazio Messina, responsabile nazionale Enti Locali del partito nonché il consigliere regionale Maurizio Feraudo. Nell'occasione - si apprende in una nota - saranno presentate nuove adesioni al partito di alcuni amministratori comunali della provincia bruzia.

poste riguardanti la riforma statutaria e la legge elettorale che siano espressione di un raccordo politico e di una intesa sostanziale all’interno della coalizione di centrosinistra. In tal senso - conclude Tripodi -, mi permetto di sollecitare un’incontro urgente, anche, per evitare fughe in avanti inopportune e bloccare sul nascere tentativi di colpi di mano come quello sciagurato perpetrato nella scorsa legislatura sulla legge elettorale». biettivo che l'ateneo si è posto di essere il cuore pulsante di una grande condivisione ideale finalizzata alla pace, alla solidarietà, alla condivisione delle esperienze». Coen ha ricordato la collaborazione col Conservatorio Giacomantonio di Cosenza, protagonista di due eventi musicali; con la Fondazione "Ferramonti" (il 28 è prevista una visita al Campo di concentramento di Tarsia) e col Movimento delle Donne e dall'Arcigay. La Giornata della Memoria dell'Università della Calabria ha il patrocinio delle Comunità Ebraiche italiane. (Ansa).


20 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA FEDERALISMO FISCALE Antonio Bevacqua, dirigente del Pd di Catanzaro, replica alle dichiarazioni degli esponenti del suo stesso partito

«Nessuna spesa essenziale sarà abbandonata» «Il provvedimento farà emergere le diverse capacità amministrative della classe dirigente» CATANZARO — Antonio Bevacqua,

dirigente del Pd di Catanzaro ed autore tra l’altro del recente volume “Il federalismo fiscale che verrà” non ha gradito le recenti dichiarazioni da parte di esponenti del suo stesso partito contro la votazione in Senato della norma attuativa dell’art. 119 della Costituzione. «Noto con stupore e non senza disagio che alcuni approfittano della specialistica ed ostica essenza di una materia come il federalismo fiscale per fomentare reazioni popolari su un tema che invece meriterebbe studio approfondito, consapevolezza, ponderazione e, soprattutto, disponibilità al cambiamento» si legge in una nota di Bevacqua. «Mi riferisco - prosegue - alle note apparse in queCATANZARO — Domani alle ore 18,

presso la sede dell’Associazione “Il Campo” a Catanzaro, via Jannoni 43, è convocata una riunione sul tema del Federalismo per riflettere, sulla proposta votata dal Senato, e sulle critiche emerse dopo l’astensione espressa in quella sede dal Pd. «Una prospettiva di rigenerazione istituzionale non si impone né con le spallate da una parte, né con le barriere difensive dall’altra»

sti giorni a censura del voto al Senato sul disegno di legge sul federalismo fiscale che riprendono a tratti l’anacronistica querelle del Nord prepotente che vuole cancellare i diritti del Sud, nel tentativo di risvegliare fantasmi di contrapposizione territoriale forieri solo di isolamento. E dico isolamento perchè non mi pare che dalle altre regioni meridionali, Puglia, Sicilia, Basilicata, Campania, solo per rimanere nel Sud più profondo, si siano levate proteste così vibrate come quelle lette in questi giorni in Calabria. Dispiace oltretutto notare che l’alzata di scudi venga proprio da dirigenti ed amministratori di un partito, il Pd, che oltre ad aver collaborato coi suoi componenti alla stesura in

Commissione della bozza di decreto legislativo approvata ora al Senato, altri non è che l’erede diretto e legittimo di quel centrosinistra che diede proprio esso l’avvio al federalismo fiscale attraverso la modifica del Titolo V della Costituzione e, dunque, dell’art. 119, con una votazione, quella dell’8 marzo 2001 al Senato, con la quale una riforma costituzionale passò per quattro voti! Certo, la legge delega che si sta esaminando, necessita di un buon assetto, poichè da essa si dipartiranno un consistente numero di decreti attuativi emanati dal Governo, i quali costituiranno l’ossatura del federalismo fiscale. Stupisce, però, che si vada a cercare il classico pelo nell’uovo esaltando alcune discutibili

scelte, suscettibili di peraltro di modifica, piuttosto che soffermarsi entusiasti sulla caratteristica estremamante innovativa e per certi versi rivoluzionaria del federalismo fiscale che verrà, e cioè l’abbandono della spesa storica (quella sorta di piè di lista che le Regioni presentano allo Stato per ottenere il finanziamento delle proprie spese) a favore del costo standard, il “costo giusto” cioè di una prestazione fornita ai cittadini. Nel disegno di legge delega nessuna delle spese essenziali (sanità, istruzione, trasporti, tutela ambientale, diritti civili) sarà abbandonata alle risorse autonome delle regioni, tutte saranno finanziate al 100% attraverso la perequazione solidale, ma stabilendo prima

quale debba essere il costo giusto di una spesa. E quando scopriremo gli scostamenti tra la spesa storica di una volta ed i nuovi costi standard a parità di livello di prestazioni erogate, a cosa dovremo pensare se non allo spreco o a peggio ancora? Sarò facile Cassandra - conclude - ma prevedo che il federalismo fiscale farà emergere le diverse capacità amministrative della classe dirigente e buona parte di quella che fino ad oggi ha amministrato senza offrire risultati decenti nè sul piano economico nè su quello qualitativo verrà spazzata via perchè per andare oltre il costo standard bisognerà mettere le mani nelle tasche dei propri cittadini e quando passa la notte, si sa, non tutti i gatti sono neri».

FEDERALISMO FISCALE Una riflessione sulla proposta votata dal Senato e sulle critiche dopo l’astensione del Pd

lezza nelle settimane scorse il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, quando ha affermato che “l’unità e indivisibilità della Repubblica resta valore storico e principio regolatore fondamentale di certo non negoziabile”. E’ un monito solenne che auspichiamo possa suscitare - conclude -, a Catanzaro e in Calabria, una mobilitazione diffusa sul territorio di tante energie culturali, civili e sociali».

La riunione dell’associazione “Il Campo” si legge in una nota dell’associazione. «Si costruisce - prosegue solo attraverso un confronto di merito, per rispondere alle sacrosante richieste di riforma delle istituzioni e di costruzione di un sistema

democratico più vicino ai cittadini, più trasparente, più controllabile. Il vero tema quindi non è se accettare o meno la sfida sul Federalismo, ma perché e quale riforma in senso federalista possa essere dav-

vero utile all’Italia. Un nuovo patto fiscale tra lo Stato e i cittadini non può offuscare i nodi cruciali relativi alla concezione della democrazia e al rispetto della Costituzione, come ha ricordato con autorevo-

«Inaccettabili le osservazioni di Tallini»

Tassone (Udc): un Consiglio comunale per chiarire l’esistenza della maggioranza

CATANZARO — L’assessore al-

CATANZARO — «All’incontro setti-

CATANZARO L’assessore comunale all’Urbanistica Domenico Iaconantonio sulla critica alla “cultura” dei socialisti

l’urbanistica Domenico Iaconantonio è intervenuto, con una nota, sulle dichiarazioni apparse sulla stampa del consigliere Domenico Tallini. «Prendo atto della volontà del consigliere Tallini di proseguire nel dialogo con il sindaco e la maggioranza» si legge in una nota di Iaconantonio. «Verificheremo prosegue - questa sua disponibilità non su singole pratiche, ma nel dibattito generale sul Piano Regolatore e sul Piano Strategico dove si disegnerà il futuro della città. Non possono però passare sotto silenzio alcune sue pesanti ed inaccettabili osservazioni sulla cosiddetta “cultura urbanistica” dei socialisti che, a suo dire, avrebbe favorito la speculazione. La città intera conosce benissimo chi sono gli speculatori e, soprattutto, conosce benissimo chi sono stati i loro aperti so-

stenitori politici. La questione, per quanto mi riguarda, potrebbe finire qui. Dispiace constatare che il consigliere Tallini nei quasi 30 anni di attività al Comune non abbia trovato il tempo di ripassare un po’ di storia politica e urbanistica. Lo sviluppo edilizio sulle “timpe” è frutto del Piano Marconi, approvato quando il Psi era saldamente all’opposizione. I socialisti furono, al contrario, portatori della nuova programmazione urbanistica, ricorrendo ad uno dei massimi esperti dell’epoca, il prof. Marcello Vittorini, ancora oggi celebrato in tutta Italia come precursore della pianificazione del territorio improntata alla qualità. La “variante Vittorini” - continua -, purtroppo mai attuata, prevedeva lo sviluppo lungo la vallata della Fiumarella, ricucendo così il centro con la Marina. Gli insediamenti residen-

ziali della “167” (anche questa una lungimirante legge voluta dal socialista Mancini) di Corvo e Aranceto - sia pure non completati nelle urbanizzazioni - costituiscono la prova materiale di quel disegno che, se attuato, avrebbe cambiato volto della città. Anche l’idea dell’asse attrezzato che ricuce le tre vallate (Castace, Fiumarella, Corace) appartiene alla cultura socialista e così, più in generale, l’area urbana verso Lamezia Terme. Come potrà osservare il consigliere Tallini, i socialisti si sono spesi per progetti di ampio respiro per garantire un futuro alla città. E di questa cultura andiamo orgogliosi. Quelle impostazioni - conclude - restano attuali e valide e mi auguro trovino rispondenza nei piani strategici che andremo ad approvare in Consiglio comunale».

manale di venerdì 23 gennaio, in Via San Nicola si è riunito il Coordinamento cittadino dell’Udc di Catanzaro, per continuare la disanima delle problematiche della nostra città» si legge in una nota dell’On. Mario Tassone, deputato Udc. «Si è ancora una volta ribadito - prosegue - come sia necessario un Consiglio Comunale aperto per sollecitare chiarezza e trasparenza sull’esistenza o meno di quale maggioranza (e se c’è una maggioranza) che sostiene l’attuale amministrazione. Tale necessità è venuta in rilevanza anche in relazione alla questione affrontata in seno alla Commissione Comunale “Per gli affari istituzionali” dove non è stato possibile procedere alla nomina del Presidente. Il Coordinamento cittadino ha, altresì, deliberato di dare corso ad un “Aggiornamento politico”, rivolto ad un numero determinato di persone che vogliono avvicinarsi alla politica in un momento in cui da ogni parte viene denunciata la

Mario Tassone

disaffezione per essa. In questo contesto - conclude - sono state individuate delle tematiche finalizzate a dare vitalità e consapevolezza a quanti intendono impegnarsi seriamente in politica».


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 21

CALABRIA CATANZARO Ieri all’Istituto Scalfaro l’incontro sulla mafia e l’emergenza criminale. Presenti anche i sostituti procuratori Macrì e Cisterna

«La 'ndrangheta, un problema nazionale» «Si tratta di una grande impresa economica. Ci sono volumi di denaro enormi che devono essere gestiti» CATANZAR — «La 'ndrangheta è diven-

tata ormai una grande impresa economica e questo è un problema nazionale da affrontare». Lo ha detto a Catanzaro il sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia, Vincenzo Macrì, a margine del seminario sul tema "'ndrangheta e altre mafie, un'emergenza criminale, organizzato dalla Fondazione Imes. «Bisogna abbandonare - ha aggiunto - il vecchio stereotipo della 'ndrangheta come organizzazione locale. Le cosche ormai hanno proiezioni a livello nazionale e internazionale. E negli anni l'organizzazione ha avuto un'evoluzione tale da diventare un'impresa economica che opera sia nell'illecito, e pensiamo ai grandi proventi del traffico di droga, che sull'economia legale, occupandosi di appalti e subappalti di opere». «Quando tempo fa ho lanciato l'allarme - ha concluso Macrì - di come Milano sia diventata la capitale della 'ndrangheta, intendevo dire proprio che le cosche investono i loro proventi in città come Milano e Roma, acquistando attività commerciali e investendo nell'economia». «Il territorio ormai si sta saturando del fenomeno mafioso e quindi ora stanno venendo fuori i grandi investimenti della 'ndrangheta in Italia e all'estero». Lo ha detto il sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia, Alberto Cisterna, ieri mattina a Catanzaro nel corso di un seminario sulla 'ndrangheta. «Negli anni - ha aggiunto - c'é stata una forte accumulazione di denaro proveniente da anni e anni di traffici nella droga ed in altre attività illecite. Ci sono volumi di denaro enormi che devono essere gestiti. Quindi pian piano i fenomeni stanno venendo a galla solamente perché sono evidenti». «Tutti questi soldi, in Italia e all'estero ha concluso Cisterna - stanno iniziando a diventare visibili ed emergono fenomeni come l'acquisto di ristoranti in Italia, in Spagna e Germania. Ma vengono fuori anche forti investimenti delle cosche in attività economiche». Per il presidente Loiero «quella contro la 'ndrangheta è una battaglia dura che va affrontata in tutti i modi per dare una speranza ai nostri giovani». «Noi come politica - ha aggiunto - possiamo fare molto». «E' necessario - ha concluso - quindi che tutti compiamo degli sforzi perché si possa dare ai giovani la speranza di un futuro migliore, senza la criminalità organizzata».

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COMMERCIALE «Distruggono lo sviluppo della città» ATTIVITA’ ADIBITA A BAR LAMEZIA Nicolazzo e Ruberto (Mpa) sulle responsabilità di Regione e Comune relative alla Cultura

LAMEZIA TERME — «La Regione

Calabria ed il comune di Lamezia Terme, con le rispettive responsabilità, distruggono da tempo lo sviluppo culturale della nostra città» si legge in una nota del Portavoce dell’Mpa Patrizia Nicolazzo e del Commissario Provinciale Mpa, Pasqualino Ruberto. «Siamo - prosegue la nota - l’unica città importante della Calabria a non avere la possibilità, causa la mancanza di un teatro degno di questo nome, di programmare una stagione teatrale e grandi eventi tali da caratterizzare la crescita culturale di una comunità. L’amministrazione comunale dopo quattro anni non ha ancora avviato alcuna procedura per dare alla città un teatro comunale, non ha definito la procedura di acquisto del teatro Grandinetti né avviato la costruzione di un nuovo teatro; le difficoltà sulle perizie di stima per l’acquisto del Grandinetti o per la sua messa a norma non esimono l’amministra-

zione da una responsabilità che evidenzia in maniera grave la sua incapacità politica, programmatica e gestionale. Prima dell’avvento di questa amministrazione continua - Lamezia aveva avuto sempre una stagione teatrale di notevole spessore culturale, con importante risposta della cittadinanza e dell’hinterland e con il teatro pieno in ogni ordine di posto. Il Politeama, la cui ristrutturazione fu programmata e finanziata dalla giunta Scaramuzzino, e i suoi tempi di realizzazione la dicono lunga sulla capacità realizzativa di questa amministrazione; l’opera comunque per le sue caratteristiche, non è certo la risposta alla mancanza di un teatro per una città come Lamezia Terme. L’idea di una fondazione per la gestione degli spazi culturali, già lanciata dall’amministrazione Provinciale di Catanzaro e ripresa dalla Sd degli ultimi giorni, è senza ombra di dubbio una strada da percorrere

ma solo dopo l’acquisizione al patrimonio comunale di un teatro che faccia da traino a tutta l’attività culturale della città e del suo hinterland. Certo la Regione Calabria non ha aiutato la città di Lamezia Terme, i finanziamenti erogati per i teatri di Crotone e Vibo, tanto decantati dai consiglieri regionali della sinistra, dimostrano come in maniera sistematica la nostra città non rientri nei suoi piani di sviluppo. Perché la giunta Loiero non ha promosso nei nostri siti archeologici la rassegna teatrale Magna Graecia Teatro Festival così come ha fatto con Monasterace, Rosarno, Crotone, Diamante, Palmi, Locri e Reggio Calabria? Insieme allo sviluppo economico conclude - la cultura rappresenta la più importante risposta alla pervasività della criminalità, e anche per questo che chiediamo con forza e convinzione una inversione netta della politica regionale e comunale per il nostro territorio».

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CALABRIA SCUOLA DI MAGISTRATURA Il senatore Speziali (Pdl) replica alla nota dell’associazione “Petrusinu ogni minestra”

«Ho chiesto ad Alfano il ripristino della sede» «Non è mancato un costante monitoraggio della vicenda per la cui positiva conclusione non mostrerò esitazioni» CATANZARO — «Le posizioni

dell’associazione catanzarese “Petrusinu ogni minestra” sulla Scuola dei magistrati, apparse ieri sulla stampa locale risultano comprensibili nella forma ma non pienamente condivisibili nel contenuto, poiché le accuse dirette al mancato intervento della politica, e più precisamente della deputazione calabrese, non collimano esattamente con la realtà» si legge in una nota del Senatore Vincenzo Speziali (Pdl), segretario VI Commissione Finanze e Tesoro. «Infatti - prosegue - una delle mie prime iniziative, redatte da parlamentare, fu proprio l’interrogazione sulla Scuola superiore della Magistratura in cui ho chiesto, al Ministro della Giustizia Angelino Alfano, il ripristino di Catanzaro quale sede per il distretto meridionale rappresentato dalle regioni Campania, Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia. Non è mancato, inoltre, nel corso degli ultimi mesi, un attento e costante monitoraggio della vicenda, per la cui positiva conclusione, insieme a tutti i colleghi parlamentari calabresi, non mostrerò esitazioni e tentennamenti. È interesse di tutti, cittadini e rappresentanti istituzionali, che la scelta operata dal decreto ministeriale del 27 aprile 2006, aderente ad un criterio di territorialita, funzionalità per l’utenza ed economicità per lo Stato, venga salvaguardata, poiché la Scuola superiore della Magistratura è un’istituzione dalla forte valenza culturale e dall’indubitabile positivo imCATANZARO — «Il 28 novembre scorso, la Rdb/Cub aveva chiesto, così come altri sindacati. una convocazione per discutere dell’ordine di servizio dell’Ufficio delle Dogane di Catanzaro, che riguarda anche le Sot di Cosenza, Crotone e Lamezia, emesso nella stessa data» sui legge in uan nota della Rdb/Cub. «Dopo vari rinvii - prosegue -, finalmente la riunione è stata convocata per il 23 gennaio, ma la Uil, incredibilmente ha scelto di sollevare un contenzioso con i rappresentanti della Rdb, anziché con la controparte, cioè l’amministrazione, chiedendo tavoli separati e dilungandosi in discussioni inutili per un paio di ore, ottenendo, così, come risultato che la riunione è

CATANZARO La denuncia del consigliere circoscrizionale Nisticò sulla situazione del bivio di Madonna di Pompei

«L’asfalto è in condizioni vergognose»

Vincenzo Speziali

«La Scuola di Magistratura è un’istituzione dall’indubitabile positivo impatto sociale» patto sociale ed economico per il territorio nel quale risiede che non può essere oggetto di logiche di scambio o di campanilismi politici». Dunque secondo il senatore le posizioni dell’associazione catanzarese “Petrusinu ogni minestra” sulla Scuola dei magistrati risultanerebbero comprensibili nella forma ma non pienamente condivisibili nel contenuto.

L’asfalto tra Sant’Antonio e via Tommaso Campanella presso la chiesa Madonna di Pompei

CATANZARO — «Le condizioni dell’a-

mata in un percorso ad ostacoli con una particolare caratteristica ovvero il fatto che se gli automobilisti volessero evitarlo sarebbero costretti ad impegnare l’altre corsia di marcia con evidenti pericoli per la circolazione. Da qualche settimana è stato posizionato un doppio segnale stradale che indica la presenza di spiacevoli dossi ma ancora il problema regna indisturbato ed a nulla varrebbe avanzare la scusante riferita alle recenti piogge poiché tale tratto di strada, anche pri-

ma dei recenti acquazzoni, era in pessime condizioni. Non vorrei che a farne le spese sia qualche sfortunato motociclista visto che nella zona di Mater Domini, come negli altri quartieri, tanti ragazzi utilizzano il motorino per raggiungere la scuola o il centro storico. Mi auguro vivamente - conclude - che nei prossimi giorni qualcuno si degni di risanare la situazione che, a dire il vero, si manifesta su un’importante arteria stradale com’è via Tommaso Campanella».

CATANZARO La nota di Rdb Cub dopo la riunione del 23 gennaio scorso. «I sindacati ora sono divisi»

cio delle Dogane di Catanzaro e nelle Sot, venga affrontata e risolta. Lasciamo ancora una volta al giudizio dei lavoratori il commento su queste sigle che, anziché pensare alla tutela dei diritti di chi lavora (che mai come in questo momento avrebbero bisogno di tutto l’appoggio dei sindacati), pensano solo a come coltivare il proprio orticello, innescando polemiche sterili, inutile e dannose per i lavoratori stessi. Le Rdb/Cub, sindacato che pratica il “conflitto”, ma solo nei confronti dell’Amministrazione, ritengono che sia giunta l’ora di dire basta a questi sindacati che rappresentano sempre più loro stessi e sempre meno i lavoratori e le loro esigenze».

sfalto, su via Tommaso Campanella, nel tratto all’altezza del bivio di Sant’Antonio e della parrocchia Madonna di Pompei sono a dir poco vergognose» si legge in una nota del consigliere circoscrizionale Lanfranco Nisticò. «Indipendentemente dalle svariate segnalazioni dei cittadini prosegue - è sotto gli occhi di tutti che, proprio nel tratto di strada di cui sopra, una striscia di asfalto, con le ultime acque, si è letteralmente trasfor-

«Ufficio dogane, la Uil solleva un contenzioso» stata aggiornata e riconvocata in data successiva. I lavoratori - conclude la nota - delle Dogane che nelle assemblee avevano chiesto interventi forti e immediati nei confronti del Direttore dell’Ufficio, grazie alla Uil e a chi l’ha assecondata, dovranno aspettare ancora per vedere ascoltate le proprie istanze, le quali, a causa della brillante idea dei tavoli separati, vedranno i rappresentanti dei lavoratori divisi anziché uniti nella difesa

dei loro diritti». Il documento della Rdb/Cub regionale Il confronto e la democrazia fanno paura quando si è a corto di idee. E’ quello che è successo oggi alla Uil e alle altre sigle, Cgil su tutte, che l’hanno appoggiata. Oggi, infatti, all’Ufficio delle Dogane di Catanzaro anziché affrontare i grandi problemi che i lavoratori stanno vivendo sulla loro pelle e che hanno portato alla diffida nei confronti del Direttore e

alla richiesta di convocazione, i dirigenti di questi sindacati hanno ritenuto prioritario polemizzare con la Rdb, chiedendo tavoli separati, facendo slittare la riunione e rimandando così il confronto con il dirigente dell’Ufficio. Noi riteniamo che questi infantilismi producano solo l’effetto di colpire duramente i lavoratori che nelle assemblee dei giorni scorsi avevano chiesto precisi impegni ai sindacati, affinché la grave situazione venutasi a creare nell’Uffi-


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 23

CALABRIA CATANZARO La denuncia del Movimento per l’autonomia di Lido: «Davanti le elementari di via Crotone passano mezzi pesanti anche quando è vietato»

«Strade pericolose vicino alle scuole» «Per migliorarci non c’è che una sola soluzione: l’autodeterminazione, il gestire da noi la cosa pubblica» CATANZARO — «Ogni mattina ho il

piacere di accompagnare mio figlio alla scuola elementare di via Crotone, lasciandolo all'accoglienza verso le 07,50 - 8 per motivi lavorativi, così come fanno altri genitori. Ogni mattina devo purtroppo constatare alcune cose che mi fanno rabbrividire e pensare di essere lontani anni luce dal vivere in un sano contesto civico» si legge in una nota del Movimento catanzaro Marina. «Vengo e mi spiego - prosegue la nota - concentrando la mia breve nota in due punti salienti. Capitolo vigile urbano. Anche se l'entrata a scuola è per le ore 8,15, molti bambini e genitori si trovano ad attraversare la strada chi per la colazione, chi per il parcheggio dell’autovettura dei genitori dall’altro lato della carreggiata ove è situata la scuola, chi per la cancelleria acquistata presso una cartolibreria vicina, già intorno alle 7,50, e lo fanno senza la tutela di nessuno, poiché il vigile urbano preposto al servizio arriva quasi sempre verso 8,10 o anche più tardi. Io stesso più di una volta ho rischiato di essere investito da auto e moto che sfrecciano incuranti delle strisce pedonali o dei pedoni (bambini ed adul-

ti) che le percorrono. Che cosa fa il Comune di Catanzaro, Capoluogo di regione (solo e soltanto sulla carta), per rientrare nelle città e/o paesi degni di questo nome e per ovviare al pericolo incombente su descritto: assolutamente nulla. I nostri pseudo politici, che allegramente concedono interviste a mezzo stampa, mentendo sapendo di mentire e facendo intravedere la realizzazione di opere incredibili che dovrebbero cambiare il volto di Catanzaro e della Marina, e che al contrario non garantiscono nemmeno le cose ordinarie ed elementari, non hanno più vergogna essendo lontani anni luce dai problemi che interessano i cittadini. Ed incuranti del modo con cui stanno disamministrando la città, sono sempre più presenti sui mezzi di informazione, senza avere più pudore. Che cosa aspettate per risolvere io problema, qualche tragedia di quelle di cui a iosa si sono verificate in altri posti e che apprendiamo dai mezzi di informazione? Capitolo automezzi pesanti. Sempre nella stessa fascia d'orario e nella stessa zona scuole si assiste giorno dopo giorno al passaggio sistematico di automezzi pesanti, benché lo stesso sia inter-

detto, se non per lo scarico merci. Gia' e' assurdo che nessun organo competente prenda seri provvedimenti, ma poi permettere questa passerella anche durante gli orari di entrata e/o uscita scuole e' proprio diabolico e deprimente. Tutte le mattine al medesimo orario (8,00 circa) si intravedono sempre, uno o più automezzi della nettezza urbana, che percorrendo la strada in direzione Catanzaro Marina centro, fanno sfoggio di olezzi e altro davanti alle scuole Magistrale, elementari-asilo e medie. Le fermate sono - continua il Movimento -, non per svuotare i cassonetti, ma per il solito caffè ai bar dislocati lungo il tragitto. Quindi tale passaggio non essendo fatto per svolgere un servizio alla cittadinanza (direi piuttosto di disservizio alla stessa), ma solo per servizio, se qualcuno avesse a cuore il senso civico, lo si potrebbe anticipare o posticipare rispetto ai canonici orari scolastici di entrata/uscita. Oltre ai sopracitati automezzi della nettezza urbana, senza che nessuno intervenga, (ma possibile che neanche i vigili urbani che prestano servizio davanti alle scuole avvertano la necessità di fermare o segnalare ciò

MARCELLINARA In occasione della visita a Catanzaro del Segretario Nazionale, Luca Romagnoli

Inaugurata la sede della Fiamma Tricolore Un momento dell’inaugurazio ne della nuova sede della Famma Tricolore di Marcellinara. Il prossimo appuntamento del movimento è fissato, tra qualche giorno, a Borgia

— «Come preannunciato agli organi di stampa, in occasione della visita a Catanzaro del Segretario Nazionale della Fiamma Tricolore, on. le Luca Romagnoli, è

MARCELLINARA

stata inaugurata a Marcellinara la nuova sede. Al seguito del giovane e dinamico Responsabile Cittadino, Giuseppe Scerbo, un folto gruppo di Militanti, senza alcuna precedente esperienza

TI HANNO NEGATO UN PRESTITO PERCHÉ SEI

politica, ha abbracciato la Storia del Movimento organizzandosi in pochissime settimane e reperendo una piccola ma accogliente sede che hanno voluto intitolare “all’Uomo cui forse dobbiamo di più nella

Ai saluti del responsabile Giuseppe Scerbo ha fatto seguito il ringraziamento di Romagnoli

che avviene nelle zone di loro competenza?), da cittadino e genitore assisto quotidianamente ed impotente al passaggio continuo di automezzi pesanti che trasportano calcare, animali, legname tubi, cemento etc. etc, sempre durante le stesse ore, quando il traffico e' già reso caotico dalle auto dei genitori e dai pullman di linea e non. Tali mezzi pesanti ogni giorno in coda insieme alle auto, ad ogni ripartenza dalla consueta fila sbuffano dai loro tubi ad altezza di persona (in questo caso bambini ), fumi neri non proprio salutari. E solo io li vedo?. E noi dovremmo essere un capoluogo di Regione, la Rimini del Sud, la città accogliente e turistica che taluni “incantatori - pifferai magici mediatici” mal riusciti, tentano di far intravedere (non riuscendo a comprendere che i cittadini hanno occhi ed orecchi e una testa pensante) o la porta d'ingresso del Mediterraneo. Ma per favore, sindaco, assessori, signori politici catanzaresi, non scherziamo, i paesini limitrofi sono lontani anni luce, in meglio dal capoluogo di Regione. Nei paesi limitrofi, l’organizzazione regna sovrana ed ormai se dici a qualcuno dici di es-

sere cittadino di Catanzaro, si mette a ridere, identificando il capoluogo come una città ormai spenta e che nulla conta, una città governata da “fantasmi”. Ma la Giunta Olivo, che dorme sogni beati in tutti i campi, lo sa che esiste Catanzaro Marina. Credo proprio di no. Ed allora, per migliorarci, non c’è che una sola soluzione, l’autodeterminazione, il gestire da noi la cosa pubblica e la sua organizzazione amministrativa. In una parola essere un comune autonomo, con tutti i grandissimi benefici che ciò comporta sotto tutti i punti di vista. E non mentite affannandovi a spiegare che ciò non è vero, perché siete smentiti da tutte quelle piccole realtà italiane che funzionano alla perfezione e che non temono il federalismo fiscale, perché per tale strumento significa amministrare bene. Gestendo bene i fondi pubblici, cosa che voi non riuscite a fare. Chissà perché. Ma la risposta è semplice. Spreco di denaro pubblico - conclude - le tante vicende di Catanzaro Marina, ultima quella delle opere della Fiumarella (e voi caparbi a buttare soldi, combattendo con il mare!) lo insegnano».

nostra storia, “Giorgio Almirante”». A renderlo noto è Giaimo Natale, Segretario Provinciale del Ms-Ft. «La breve e toccante cerimonia, - srive in una nota - svoltasi nel primo pomeriggio alla presenza di una trentina di cittadini di Marcellinara e con la partecipazione dei vertici provinciali e regionali del Movimento. Ai saluti commossi del responsabile della Sezione, Giuseppe Scerbo, che ha fatto dono al Segretario Nazionale di una targa-ricordo dell’avvenimento, ha fatto seguito il ringraziamento dell’on. le Romagnoli ed un sobrio rinfresco preparato da alcune delle nostre militanti presenti all’incontro. Prima di andare via l’on. le Romagnoli ha promesso di far dono alla sezione di Marcellinara di un computer, prontamente recapitato ai responsabili della Sezione pochi giorni dopo, raccomandandone l’utilizzazione anche per divulgarne l’insegnamento e permetterne l’utilizzo a chi magari non se lo può permettere. Con l’apertura della Sezione a Marcellinara, evento storico in quanto neppure l’Msi

aveva mai avuto una sede in questo ridente paesino della Presila Catanzarese, l’azione politica della Federazione Provinciale della Fiamma Tricolore continua a far proseliti e si espande laddove tanti nostri Camerati si stanno attivando per portare nuova e qualificata linfa alle file di un Movimento sopravvissuto per 14 anni agli attacchi concentrici di chi crede definitivamente defunte Ideale, Onore e Fedeltà. Un particolare “grazie! ” è doveroso rivolgerlo al Segretario Cittadino Giuseppe Scerbo ed agli altri dinamici ed ammirevoli dirigenti della Sezione “Giorgio Almirante”, i Camerati Lochiatto Giuseppe, Scerbo Emanuele, Donato Guglielmo, Spanò Alberto e Scali Luciano. Il prossimo appuntamento è fissato a breve laddove, tra qualche giorno, andremo ad inaugurare un’altra sede in quel di Borgia, ove tantissimi giovani hanno voluto portare il loro contributo affinchè gli Ideali di cui siamo portatori si affermassero per il bene della Calabria e dell’Italia».

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24 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA CATANZARO L’incontro si è svolto ieri presso i locali del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco. Vi hanno partecipato molte autorità cittadine

La presentazione del Rapporto Unicef 2009 Dal resoconto emerge una netta connessione tra la salute, la vita delle mamme e quella dei loro neonati CATANZARO — Si è svolta ieri presso i locali del Comando Provinciale dei Viglili del fuoco (Ambasciatori Unicef) di via Cortese la manifestazione del Rapporto Internazionale UNicef sulla condizione dell’Infanzia nel Mondo 2009. Tante le autorità cittadine presenti insieme a molti anche gli studenti che hanno preso parte alla manifestazione dedicata ad un tema che li riguarda da vicino. «Si usa spesso dire che "tutti nasciamo eguali", ma per certi versi questa affermazione si rivela errata. Nascere (e partorire) a Roma o a New York non è affatto la stessa cosa che venire al mondo a Kabul o in un villaggio della Sierra Leone» questa la premessa per la presentazione di una tematica così significativa. Dal rapporto emerge un dato davvero allarmente: un bambino che nasce in un Paese in via di sviluppo ha quasi 14 volte più probabilità di morire entro il primo mese di vita rispetto a un bambino nato in un paese industrializzato. Nel mondo in via di sviluppo, il rischio di mortalità materna nel corso della vita mille volte superiore a quello che corrono le donne nei Paesi industrializzati. Nei Paese poveri si concentra il 99% della mortalità materna globale, e questo avviene principalmente dell'Africa Subsahariana e dell'Asia meridionale. Nell'edizione 2009 del rapporto annuale dell'Unicef "La condizione dell'infanzia nel mondo", dedicato quest'anno alla salute materna e neonatale, emerge con nettezza la connessione tra la salute e la vita delle mamme e dei loro neonati, tra povertà e mortalità, tra rispetto dei diritti della donna e tassi di sopravvivenza di madre e bambino. Quello che è appare evidente è che siamo in grave ritardo sul percorso verso il raggiungimento dell'Obiettivo di Sviluppo del Millennio n. 5, che prevede entro il 2015 la riduzione di tre quarti della mortalità materna rispetto al 1990. Tuttavia, numerosi Paesi in via di sviluppo hanno compiuto in questi anni progressi notevoli nell'aumentare il tasso di sopravvivenza dell'infanzia, in direzione dell'Obiettivo di Sviluppo del Millennio n. 4. Il nuovo rapporto dell'Unicef non si limita ad analizzare le cause dei due fenomeni, ma delinea anche le misure necessarie a contrastarli e le "buone pratiche" sperimentate in diverse parti del mondo, che dovrebbero essere adattate e replicate ovunque possibile. Dunque se da per la condizione dell’infanzia si sono fatti dei passi avanti per quanto riguarada la salute delle madri non ci sono stati molti pro-

gressi. Queste sono molto vulnerabili durante il parto e nei primi giorni dopo la nascita. E mentre il tasso di sopravvivenza per i bambini sotto i cinque anni sta migliorando a livello globale, i rischi per i neonati nei primi 28 giorni rimangono a livelli vergognosamente elevati in molti paesi. Nel mondo in via di sviluppo, il rischio di mortalità materna nel corso della vita è di 1 su 76 rispetto a una probabilità di 1 su 8.000 per le donne dei paesi industrializzati. Circa il 99% dei decessi mondiali derivanti da complicazioni della gravidanza avvengono nel mondo in via di sviluppo, dove avere un figlio resta tra i più gravi rischi per la salute per le donne. La stragrande maggioranza dei casi si verifica in Africa e in Asia, dove gli alti tassi di fertilità, la carenza di personale specializzato e deboli sistemi sanitari rappresentano una tragedia per molte giovani donne. I dieci paesi con il più alto rischio di mortalità materna sono Niger, Afghanistan, Sierra Leone,

Ciad, Angola, Liberia, Somalia, Repubblica democratica del Congo, Guinea - Bissau e Mali. Il rischio di mortalità materna nel corso della vita in questi paesi va da 1 su 7 in Niger a 1 su 15 in Mali. E per ogni donna che muore, altre 20 soffrono di malattie o lesioni, spesso gravi. Per ridurre il tasso di mortalità infantile e materna, il rapporto raccomanda servizi essenziali forniti attraverso sistemi sanitari integrati in un continuum di cure a domicilio, nelle comunità, nei servizi sul territorio e nell'assistenza di base. Questo continuum di cure supera l'efficacia di singoli, interventi specifici e richiede invece un modello di assistenza sanitaria di base che includa tutte le fasi della salute materna, neonatale e dei bambini. Il rapporto constata che i servizi sanitari sono più efficaci se l'ambiente sociale sostiene l'empowerment delle donne, la loro protezione e la loro istruzione. Carmela Mirarchi

La presentazione del rapporto Unicef presso i vigili del fuoco, ambasciatori Unicef. Tante le autorità e i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa. Si usa dire che "tutti nasciamo eguali", ma per certi versi questa affermazione si rivela errata. Questo emerge dal rapporto sull’infanzia 2009


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 25

CALABRIA LAMEZIA TERME Chiarita ieri in conferenza stampa la reale situazione dell’Amministrazione Speranza dopo le accuse del Pdl

«Le finanze del Comune sono sane» «I debiti contratti per la realizzazione di opere pubbliche sono pari al 7,92 % sul 15 per cento concesso dalla legge» LAMEZIA TERME — Si è tenuta ieri al-

la presenza del sindaco Gianni Speranza, dell'assessore ad interim al Bilancio Antonio Palmieri, del dirigente del settore Finanziario Iannazzo e degli altri componenti la Giunta, una conferenza stampa per chiarire quanto denunciato nei giorni scorsi dal Pdl circa la disastrosa situazione debitoria del Comune di Lamezia Terme. Circa 80milioni di debiti e richieste di finanziamento di opere pubbliche per un ammontare di 16.897.285,00 bloccate dalla Cassa Depositi e prestiti a causa dalle “criticità evidenziate dai risultati dell’analisi di sostenibilità di ulteriore debito da parte dell’Amministrazione stessa ed in considerazione dei dati consuntivi al 31 dicembre del 2007”. Annuncio questo, che ha creato non pochi allarmismi in città ma che il primo cittadino e l’assessore al ramo, ha voluto riprendere ribadendo che nulla di quanto detto è vero ma che, i debiti assunti dal Comune per far fronte alla realizzazione di opere pubbliche, rientrato ampiamente in quelli che sono i margini stabiliti dalla legge in materia di finanza degli Enti comunali. Affermazioni che l’assessore Palmieri ha rimarcato riportando all’attenzione dei presenti tutte le informazioni scaturite da appositi dati contabili, dalle relazioni del 2006 rese note del verificatore del Ministero dell’Economia e della Finanza, dalla verifica della Corte dei conti e dalla relazione del Collegio dei revisori dei conti. Dati documentati e che, da quanto emerso, sono strettamente legati alla disciplina dell’indebitamento che i Comuni italiani possono assumere. Per rendere chiaro al massimo il quadro generale della situazione debitoria del Comune di Lamezia Terme, rilevando la “qualità ed il rigore della politica e delle scelte che l’attuale amministrazione Speranza, su proposta

Sopra un momento della conferenza stampa. A lato Speranza, Palmieri e Iannazzo

del compianto assessore al ramo Gianni Lucchino ha portato avanti nel bilancio di previsione del 2008”, il membro di Giunta ad interim Palmieri, ha compiuto un attento excursus partendo dal bilancio del 2007 che si chiude con un avanzo di amministrazione di 1.331.472,79 e del 2006 che giunge a termine con un avanzo di 534.510,12. “Virtuosità di una Amministrazione attenta, ha da dovuto fare i conti con una situazione debitoria di non poco conto”. Ed in effetti, altro importante dato messo in evidenza durante l’incontro con gli organi di stampa, è stato quello di un insediamento a termine di una amministrazione straordinaria che con aveva rispettato il patto di stabilità con la conseguenza di tutta la serie di vincoli negativi e con mutui contratti per 45.268.608,81 assunti con Cassa depositi e prestiti, con interessi varianti tra il 5 e il 7 % e due swap rispettivamente da 19.592.501,00 e di 25.807.972,00. Situazione di certo gravosa che porta in quegli anni l’Amministrazione Speranza, ed in modo particolare l’asses-

LAMEZIA Calcoli, capacità, deficit strutturale e debiti contestati

Tutto sull’indebitamento

sore al ramo Lucchino, a prendere l’unica decisione apparsa ottimale per risanare il pregresso. Uscire fuori dal meccanismo debitorio ricorrendo ad un prestito obbligazionario. Strategia questa, approvata in Consiglio comunale il 27 novembre del 2006 e che ha portato all’estinzione di tutti i debiti in atto con la Cassa depositi e prestiti e nello stesso tempo a fare un elenco di opere pubbliche rientranti nell’ambito della programmazione triennale per un importo di 24.970.000,00. Il tutto, nel rispetto della legge 448 del 2001. Per di più, l’operazione consente che il prestito obbligazionario pagato ad un tasso variabile quotato di interesse a sei mesi da allora ad oggi oscilla sul +0,10 e grava sull’Amministrazione per il 2,39%. Inoltre, dal momento che l’Amministrazione attuale sui debiti precedenti è andata a ristrutturare i vecchi swap, ne attiva uno nuovo sui prestiti obbligazionari utile a pareggiare i conti e con un tasso di interesse cautelativo che va dal 3,40 ad un massimo del 5,5%. In base a tutto ciò rilevato, è emerso che «Il Co-

mune di Lamezia non ha avuto debiti nella differenza tra entrate e spese, non ha assunto prestiti e mutui per pagare spese correnti, che l’Amministrazione Speranza oggi ha si un indebitamento di poco meno dell’8% sul 15 concesso dalla legge e il tutto per sole spese di investimento e quindi, in base ai vincoli e alle finalità della norma». Tutto sotto controllo, dunque, e chiare smentite a quanto sollevato dall’opposizione nei giorni scorsi, così come smentita è stata l’affermazione di una ulteriore visita di controllo da parte di esperti del settore finanziario della Cassa Depositi e prestiti presso il Comune cittadino, ma sarà lo stesso assessore Palmieri e il dirigente Iannazzo che il 28 gennaio prossimo incontreranno i predetti esperti per ultimare le pratiche ferme a novembre del 2008 poiché prima di quella data in poi, tutti i mutui, a detta dell’Amministrazione, sarebbero stati regolarmente elargiti. Le finanze del Comune, pertanto, sono sane. «Nessun blocco c’è stato ma solo un ritardo di 4 – 5 mesi nella concessione dei mutui del-

Antonietta Bruno

Capacità di indebitamento Art 204 Tuel modificato dal comma 698 dell’art.1 della legge n.296/2006 (Legge finanziaria 2007): gli interessi passivi sui mutui e gli altri debiti non possono superare il limite del 15% delle entrate relative ai primi tre titoli del rendiconto del penultimo esercizio Anno 2006

Anno 2007

Anno 2008

Anno 2008 (1)

a) Entrate Tit I-II-III

40.068.378,80

40.875.907,00

43.729.354,30

43.729.354,30

b) Limite di impegno per interessi: 12% - 15% dal 2007

4.808.205,45

6.131.386,00

6.559.403,14

6.559.403,14

c) Interessi passivi

2.468.850,00

3.291.160,00

3.763.602,83

4.397.896,83

d) Importo ancora impiegabile per interessi (differenza b - c)

2.339.355,00

2.840.226,00

2.795.800,31

2.161.506,31

6,6%

8,06%

8,61%

10,05%

LAMEZIA — Dall’attenta analisi sulla questione finanza a Lamezia, é scaturito che il debito del Comune non deriva da disavanzi tra entrate correnti e spese correnti, né per mutui o contratti derivati per far fronte a spese correnti bensì a mutui con la Cassa depositi e prestiti e prestito obbligazionario per investimenti e quindi per opere pubbliche che si concretizzano in incrementi patrimoniali per la terza città della Calabria. In conformità all’art.204 Tuel é stato puntualizzato che gli interessi passivi su mutui e debiti non possono superare il limite del 15% delle entrate relative ai primi tre titoli del rendiconto del penultimo esercizio. Chiarito il “Deficit strutturale o dissesto” regolato sempre dall’art. 242 del Tuel. «Sono da conside-

rarsi in condizioni strutturalmente deficitarie gli enti locali che presentano gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio, rilevabili da una apposita tabella, da allegare al certificato sul rendiconto della gestione, contenente parametri obiettivi dei quali almeno la metà presentino valori deficitari. Il certificato è quello relativo al rendiconto della gestione del penultimo esercizio precedente quello di riferimento». Inoltre, degli otto parametri l’unico deficitario è quello relativo ai residui attivi il cui valore del rendiconto 2007 è superiore del 21% delle entrate correnti. Il parametro del personale (spesa personale/spese correnti), parametro normalmente critico, è passato dal 46% del 2004 al 27,95 rispetto al limite fissato del 41%.

FALERNA — «In questi anni molti si cimentano in improbabili analisi sulla questione dell'erosione costiera, con affermazioni che a sentirle spesso viene simpaticamente da sorridere» si legge in una nota di Daniele Menniti. «Alcuni - prosegue - persino pensano che il problema dell'erosione sia un fatto recente e che sia dovuto a trasformazioni antropiche degli decenni (a partire dalla fine degli anni 80). Negli anni 50', inizio degli anni 60', l'attuale scogliera che di recente è riaffiorata era ubicata in mezzo al mare. Il mare spadroneggiava ed era a ridosso della ferrovia, e il tracciato originario della SS. 18, per chi prove-

FALERNA Menniti dopo l’approvazione della Giunta relativa al porto turistico da inserire nel Ptcp

Indebitamento nell’anno c/a*100

(1) Calcolando anche i 15.138.282 richiesti ma non concessi da Cdp, a rirpova del perdurante rispetto del limite di indebbitamento

Totale mutui al 31 dicembre 2008: 77.241.415,90 di cui 35.820.273 prestito obbligazionario e 41.421.142,90 Cassa depositi e prestiti Quota interessi: 3.763.602,83 di cui 1.515.139 prestito obbligazionario e 2.248.463,83 CdP Quota Capitale: 3.005.219 di cui 1.442.550 prestito obbligazionario e 1.562.669 CdP

«L’erosione non è un fatto recente» niva da Nocera verso Sud, immediatamente dopo il cavalcavia sul torrente Castiglione passava praticamente al di sotto degli attuali parcheggi del lungomare e, all'epoca della foto era ormai sott'acqua. Alcune fotografie, attualmente non in mio possesso, ritraggono il mare proprio al di sotto della Ss.18 nel territorio di Gizzeria, subito dopo il torrente Gima, nel tratto che va da tale torrente ove è anche presente il noto

la Cassa depositi e prestiti. Il Comune - ha affermato e concluso Speranza e Palmieri - ha soltanto metà dell’indebitamento concesso e quindi potrebbe fare mutui ancora per il doppio di quelli che ha fatto. Non si trova in una situazione limite e non c’è disavanzo. Ci troviamo solo di fronte ad una situazione governata molto seriamente e coi mutui della cassa depositi e prestiti non sono stati in parte erogate perché la stessa Cassa depositi e prestiti ha ristretto i finanziamenti ai Comuni per fare cassa a favore del Governo centrale e risanare il disavanzo della finanza pubblica nazionale». «Alla Destra e ai lametini - ha poi concluso il primo cittadino - ribadisco che non è vero che le opere pubbliche sono state bloccate. Quelle opere stesse pubbliche noi le mettiamo nel piano del 2009 e appena il Consiglio Comunale approverà il bilancio, saremo anche in grado di portarle a termine. Speriamo solo che il bilancio venga approvato entro il prossimo mese di marzo».

"Bar Pino" sino ad oltre l'attuale distributore "Tamoil" all'epoca "Caltex". Negli anni 70 il ripascimento continuò e la spiaggia si modellò a partire dal Ponte sul torrente Castigione procedendo verso Sud. e. In effetti negli anni 70 la spiaggia di Falerna era ridottissima. Quando poi venne costruito sempre negli anni 70 il vecchio lungomare si era in piena fase di ripascimento che assunse vaste proporzioni negli anni

80, tanto che i trentenni non ricordano l'esistenza delle scogliere che oggi sono riaffiorate. Attualmente l'amministrazione, al fine di riottenere la spiaggia degli anni 80, sta lavorando su una ipotesi simile a quella che portò alla realizzazione della scogliera in costruzione nella speranza che gli interventi sortiscano un effetto analogo. L'idea è quella di dotare Falerna Marina di una infrastruttura portuale (porto tutistico) che

consenta per la sua presenza un'ampio ripascimento a Nord, del porto, così come è accaduto per il porticciolo di Campora. A Sud - continua -, invece, per evitare fenomeni dannosi e per ottenere l'effetto della scogliera degli anni 60, delle barriere parallele all'attuale linea di costa sino a tutto il territorio di Gizzeria a confine con Falerna. Giorno 21 gennaio - conclude -, la Giunta ha infatti approvato in giunta l'idea di massima che dovrà poi essere inserita nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (Ptcp) e trovare i finanziamenti nell'ambito di quelli previsti per la portualità in Regione».


26 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME L’intervento di Francesco De Biase sulle prospettive di allocazione del Polo traumatologico regionale

«Quali iniziative per la Sanità lametina?» «Sono trascorsi circa tre mesi dall’ultimo consiglio comunale, senza alcuna novità» LAMEZIA TERME — L’intervento

del consigliere Francesco De Biase sulla situazione della Sanità: «Premesso, che la situazione sanitaria lametina, - scrive in una nota - secondo quanto emerge dai rappresentanti sindacali ed operatori sanitari, continua ad essere mummificata e che gli eventi risaputi, che l’hanno attraversata, ne hanno ulteriormente minato ogni prospettiva. Verificato, che nel redagendo piano sanitario Regionale, per Lamezia non c’è più la possibilità di ospitare il Trauma Center, vista la proposta effettuata dall’Assessore Mario Pirillo, che prospetta di ubicare la struttura nella città di Catanzaro. Appurato, che dopo le mille proteste da parte dei cittadini, scioperi, manifestazioni e discussioni in C. C. la problematica sanitaria rimane ancora nell’incertezza, nella precarietà e sottoposta ad una gestione, che si caratterizza sempre più, confusa su alcuni servizi, mantenendoli duplicati; Costatato, inoltre - aggiunge - che dopo la raccolta delle firme, sottoposte all’attenzione della Regione Calabria, che hanno visto impegnati Consiglieri regionali, forze politiche, sindacali e movimenti, nulla è emerso; Considerato, che molti sono stati i Consigli comunali aperti, in presenza anche di tutte le for-

ze politiche, comprese quelle nazionali, e nello specifico, nell’ultimo consiglio, dopo un’ampia ed articolata discussione, è stata ribadita, all’unanimità, l’allocazione del Polo traumatologico Regionale, presso l’Ospedale di Lamezia Terme, così come previsto dal Piano Sanitario 2004/2006 e ribadito dal Piano sanitario in atto approvato dalla Giunta Regionale e in discussione al Consiglio stesso; va ricordato inoltre che lo stesso Dg dell’Azienda Provinciale di Cz, ha confermato come decisione dell’attuale governo regionale, la scelta di Lamezia Terme, quale sede ospitante dell’individuato polo traumatologico regionale; Essendo trascorsi circa tre mesi dall’ultimo consiglio comunale, senza alcuna novità, ed in prossimità del redagendo piano Sanitario Regionale, che fa intravedere la possibilità di una ulteriore beffa per la città di Lamezia Terme, mi chiedo - conclude Francesco De Biase - con quali iniziative e provvedimenti, si intendono rispettare le volontà e le decisioni politiche espresse nelle varie sedi ed incontri istituzionali tenutesi a riguardo, alla presenza degli esponenti Regionali di questa Città ed in tal senso, mantenendo e rispettando la volontà unanime, espressa a riguardo nell’ultimo Consiglio Comunale».

LAMEZIA Franco Amendola (Pd) rassicura sulle voci allarmistiche di un possibile cambio di sede

«Il Trauma Center resterà nella Piana» LAMEZIA TERME — «Non condivido

le notizie allarmistiche riportate dagli organi di informazione circa il rischio che il Trauma Center regionale possa essere spostato da Lamezia Terme in altra sede». Ad affermarlo Franco Amendola, consigliere regionale del Pd. «Al momento non risultano in Consiglio regionale né proposte di modifica e nemmeno un nuovo testo del redigendo piano sanitario regionale ed a questo proposito sottolineo come all’interno della III Commissione consiliare non si discuta dello stesso Psr oramai dallo scorso mese di ottobre. Tutte le informazioni attuali portano, invece, alla conclusione che sia la previsione inserita nel Psr che la volontà dell’esecutivo regionale vadano nella dire-

zione da tutti noi auspicata e realizzata di costruire nella città della Piana il centro traumatologico regionale. In questo senso le parole dell’ex assessore alla salute Spaziante, attuale commissario governativo per l’emergenza sanitaria calabrese, non lasciano margini di dubbio sulla istituzione ed allocazione del centro. D’altronde mi meraviglierebbe molto un cambiamento di linea considerato che documentalmente gli ultimi due progetti di piano sanitario sono molto chiari in materia. Dispiace che certe notizie, forse diffuse frettolosamente, non vengano valutate con la necessaria precisione. Ben vengano se esse esprimono un senso di preoccupazione per quanto previsto e non ancora realizzato ma

attenzione a non innescare meccanismi di polemica politica che rischiano di danneggiare un risultato già acquisito. E’ del tutto evidente, comunque, che se le improponibili ipotesi avanzate oggi dovessero trovare qualche fondamento nei prossimi mesi l’impegno del sottoscritto sarebbe quello di una forte battaglia di opposizione ad ogni cambiamento di sede per il Trauma Center regionale, considerato che quest’ultimo è uno dei capisaldi più importanti del nuovo Psr al pari dell’accorpamento delle Aziende sanitarie. Non credo che sia interesse di nessuno, in questo frangente ed in futuro, ridiscutere disposizioni di legge e progetti già ampiamente vagliati e discussi».

Lamezia Terme, l’assessore Liotta sulla visita di Napolitano L’assessore alla Pubblica Istruzione, Milena Liotta, sulla visita del presidente Napolitano: «La recente visita del presidente Napolitano, che ha segnato un momento significativo dei rapporti tra la più alta carica dello Stato e la comunità lametina, è stata per Lamezia l’opportunità di coniugare tre aspetti locali importanti: l’unità, consolidata dai quarant’anni dalla fondazione della città, il ruolo congiunto della comunità e delle istituzioni nella lotta alla mafia, e soprattutto l’azione delle istituzioni scolastiche deputate alla formazione della nuova classe dirigente. Soprattutto su quest’ultimo aspetto ha puntato il Comune di Lamezia con la appassionata partecipazione della comunità scolastica locale. Una presenza numerosa, affettuosa e composta che ha caratterizzato tutta la manifestazione in cui gli studenti della città sono stati veri protagonisti attivi. Perciò voglio ringraziare tutti i dirigenti scolastici, che con la collaborazione dei dirigenti comunali hanno garantito un’organizzazione efficiente, le famiglie e i ragazzi che hanno dato vita alla commovente presenza. Tra i tanti aspetti positivi connessi, l’avvenimento sicuramente lascerà una traccia profonda nella memoria e sarà da stimolo per migliorare il rapporto dei giovani con lo studio e con la città: il senso civico e la necessaria partecipazione dei giovani alla crescita della città, alimentato anche da parte dei dirigenti scolastici che contribuiscono di fatto a rendere vitale il sistema della formazione.


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 27

CALABRIA SOVERATO L’iniziativa è stata promossa dall’associazione “Soverato nel cuore” presieduta da Giovanni Sgrò, presso la sala convegni del Nocchiero

Crisi e consumi: aiutare le famiglie E’ stato presentato il paniere “equilibrio e convenienza” proposto dai Supermercati Sinopoli SOVERATO — “Crisi e consumi, un aiuto alle famiglie” questo il tema dell’incontro promosso dall’associazione “Soverato nel cuore” presieduta da Giovanni Sgrò, presso la sala convegni dell’hotel “Il Nocchiero”. L’incontro è servito, inoltre, a presentare il paniere “equilibrio e convenienza” proposto dai Supermercati Sinopoli che, in tempo di crisi e di difficoltà economiche della popolazione ha promosso un utile “paniere” contenente dieci prodotti di beni alimentari di prima necessità scontati del 27%, fino al 31 di marzo prossimo. Gianni Sgrò nella duplice veste di presidente dell’associazione soveratese e di responsabile dei Supermercati Sino poli, ha presentato i dieci prodotti del paniere “equilibrio e convenienza” che compongono la spesa equilibrata privilegiando la qualità nutrizionale, la freschezza e la provenienza locale. «L’iniziativa aggiunge Sgrò - ha due finalità, dare più potere d’acquisto ai consumatori ponendoci da “calmiere”sul mercato stimolando la concorrenza a replicare con analoghi ribassi e segnalare ai consumatori un menù nutrizionalmente corretto composto da cibi genuini, privilegiando la freschezza e la provenienza locale, facendo capire che si può mangiare bene spendendo poco. Il prezzo del paniere - continua - fino al 31 di marzo sarà di 9 euro e 78 centesimi e ai possessori della Social Card sarà

Un momento dell’incontro

applicato un ulteriore sconto del 5%”. Coordinati da Bruno Cirillo si sono succeduti al microfono il diabetologo Pino Pipicelli, nonché presidente scientifico di consumi e spendi calabrese, il quale ha fornito informazioni utili sul valore nutrizionale dei prodotti in vetrina, evidenziando come il paniere si presenta equilibrato e dal punto di vista nutrizionale completo e attinente alla dieta mediterranea, privilegiando prodotti calabresi. Il diabetologo, inoltre, si è soffermato sulla dieta sociale e di come, in questo periodo di crisi, bisogna spendere meno e saper acquistare e mangiare buoni e genuini prodotti a poco prezzo per una alimentazione corretta e sa-

na. Presente, inoltre, il sociologo Antonio Sica che ha tenuto a sottolineare come l’iniziativa non voglia assolutamente essere una azione di promozione pubblicitaria, ma piuttosto una azione economica che influisce notevolmente sul livello sociale e sulla qualità della vita. Pasquale Capelluto direttore regionale Confesercenti ha evidenziato come l’evento si inserisca bene in questa fase di grande crisi reale, per cui l’iniziativa stessa dovrebbe diventare una metodologia di lavoro che interessi i produttori e la rete commerciale. Capelluto ha, altresì, evidenziato come sia necessario eliminare le fasi di intermediazione che agiscono notevolmente sul

costo e sull’aspetto di natura economico, ambientale e sociale. «Occorre accorciare la filiera - insiste Capellupo - far cambiare mentalità ai consumatori e far capire l’importanza dell’acquisto dei prodotti», ha infine, concluso auspicando più attenzione da parte della politica e degli amministratori locali. Francesco Marino responsabile provinciale Adiconsum, in questo memento di crisi dato consigli ai consumatori di spendere meno per i bisogni superflui specie nel campo della tecnologia, affinché non si va ad incidere sul bilancio familiare e ha invitato i venditori ad adottare una pubblicità più chiara e meno ingannevole evitando di pubbli-

cizzare prodotti non di prima necessità. Sono inoltre, intervenuti tra gli altri Pietro Gagliardi responsabile Confcommercio, don Roberto Corapi parroco di Stalettì, l’assessore provinciale alle Politiche Agricole Nicola Montepaone, il consigliere provinciale Marziale Battaglia, il sindaco di Soverato Raffaele Mancini, il sindaco di Davoli Cosimo Femia e il sindaco di Satriano nonché presidente aggiunto Cia regionale Michele Drosi, i quali hanno plaudito l’iniziativa considerandola esemplare e informativa per il momento di crisi che si sta vivendo. Rosanna Paravati

CATANZARO Organizzato dall’Asp su iniziativa dell’Assemblea Territoriale di Soverato del Tribunale per i diritti del malato

Infezioni veicolate dalle mani, seminario CATANZARO — Promosso dall’Assem-

blea Territoriale di Soverato del Tribunale per i diritti del malato ed organizzato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, presso la Sala del Consiglio della“Amministrazione Provinciale” di Catanzaro si è svolto il Seminario “Infezioni veicolate dalle mani e conseguenti misure di igiene delle mani in ambito assistenziale”. L’obiettivo dell’evento, patrocinato dall’Amministrazione Provinciale, dal Comune e dall’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Catanzaro, è stato quello di illustrare i criteri di prevenzione e di controllo delle infezioni veicolate dalle mani, in un’ottica di adesione alle Linee Guida dell’Oms del 2005, ma con il chiaro intento di approfondire ed aggiornare alcune teNOCERA TERINESE — Il Consiglio co-

munale di Nocera Terinese ha approvato il progetto preliminare del Piano strutturale comunale. Il sindaco Luigi Ferlaino ha sottolineato che si tratta, in questo momento, «dell’inizio di una fase di confronto e di dibattito su quelle che sono le linee guida e le scelte strategiche del nuovo strumento urbanistico comunale e che l’amministrazione insieme ai tecnici redattori del Piano sono già disponibili a valutare ed accogliere tutte le osservazioni che arriveranno dai cittadini interessati alla redazione del Psc». Del resto con la nuova normativa è cambiato definitivamente il rapporto tra l’ente che programma e progetta la pianificazione urbanistica e gli utenti i quali, rispetto al passato, diventano protagonisti diretti delle scelte strategiche con la possibilità di contestare eventuali problematiche. «E’ per questo motivo che - ha dichiarato il primo cittadino -, così come prevede la legge, saranno prese in considerazione tutte le proposte e le

matiche pratiche e di attualità, non sufficientemente o per nulla affrontate Alfredo Focà dalle Linee Guida. Dopo i saluti del dottor Vincenzo Ciconte, nella duplice veste di Presidente dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Catanzaro e di Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio - si è passato all’apertura dei lavori da parte del dottor Arcangelo Delfino, Dirigente Medico presso il Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme, nonché Coordinatore Scientifico dell’evento. Sono intervenuti, in qualità di Moderatori, il dott. Giuseppe Perri Direttore Sanitario Aziendale “Pugliese-Ciaccio” ed il dott. Maurizio Rocca Direttore Sanitario Aziendale dell’Asp di Cz. Si sono quindi avvicendati, come relatori, Or-

dinario di “Microbiologia Clinica” presso l’Università “Magna Græcia” di Catanzaro, Gaetano Filice, Ordinario di “Malattie Infettive e Tropicali” presso l’Università di Pavia Aida Bianco, Dirigente Medico U. O. “Igiene Ospedaliera” presso l’Azienda Ospedaliera “Mater Domini” Arcangelo Delfino, Responsabile U. O. S. “Prevenzione Infezioni Ospedaliere” presso l’Asp, Piercarlo Rizzi, Direttore U. O. di Medicina Legale dell’Asp di Cz Teresa Chiodo, Giudice presso il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, Vincenzo Nesci, avvocato del Foro di Catanzaro e Coordinatore dell’Assemblea Territoriale di Soverato del Tribunale per i Diritti del Malato. Dopo la conclusione dei lavori a cura del dottor Maurizio Rocca, è seguito un bre-

Il seminario presso la Sala del Consiglio dell’Amministrazione Provinciale

ve dibattito. Il dottor Delfino, ha sottolineato come la riunione sia servita a fornire un contributo che possa essere in futuro e nell’immediato di stimolo all’implementazione, all’applicazione, all’osservanza ed alla contestualiz-

zazione delle Linee Guida nelle diverse strutture assistenziali ospedaliere ed extra-ospedaliere della Provincia di Catanzaro.

NOCERA TERINESE Il sindaco Ferlaino ha reso noto che saranno considerate tutte le proposte avanzate ai tecnici

sti sempre in Marina numerosi interventi di edilizia scolastica, l’ampliamento della 167 verso il fiume Grande ma con un progetto diverso, sempre con indice minore. Altro importante intervento riguarda il famoso capannone che ormai dista meno di 35 mt dalla battigia. L’idea dei tecnici è stata quella di mettere nelle condizioni il proprietario di riqualificare ottenendo in questo modo una premialità volumetrica attraverso la norma perequativa. Un approccio serio ad un problema reale che ci consentirà di eliminare l’eco-mostro dalla nostra spiaggia. Sviluppo turistico nell’area della Macchia Quintieri, una zona di espansione molto vasta che sarà interessata da investimenti turistici solo ed esclusivamente però nella forma pubblicoprivata sostanzialmente solo in società con il comune di Nocera. Il progetto - conclude Ferlaino - è stato illustrato dai tecnici redattori guidati Prof. Passatelli dell’Università Magna Grecia di Reggio Calabria.»

Psc, aperto il dibattito sulle linee guida problematiche che verranno poste all’attenzione dell’amministrazione e dei tecnici. In questo senso dunque la programmazione non è più un fatto ad esclusivo appannaggio della politica ma diventa oggetto di discussione allargata al privato che concorre alla redazione del piano strutturale. Al Consiglio comunale non ha preso parte la minoranza, fatto non nuovo del resto anche perché come al solito le motivazioni dell’assenza, descritte in una lettera che il gruppo di opposizione ha fatto pervenire al Consiglio e di cui ha dato lettura lo stesso sindaco, sono state sostanzialmente strumentali. La verità, così come i cittadini noceresi hanno ormai capito da tempo, è che questa minoranza così composta ha da tempo rinunciato al proprio ruolo pro-

positivo di difesa degli interessi pubblici. Il sindaco inoltre ha tenuto a sottolineare che esiste una condivisione piena con le scelte urbanistiche e le linee strategiche della passata amministrazione con quella attuale. In ogni caso le linee d’intervento del Psc del comune di Nocera Terinese possono essere ricondotte sinteticamente in cinque macroaree: interventi previsti per la prima volta nell’area montana del Piano Carito e del Mancuso con l’obiettivo di riqualificare e rendere fruibile la montagna; realizzazione di nuovi insediamenti di aree di edificazione ricadente nella legge 167 nell’area di Campodorato esattamente sul vigneto Longo. Sempre nello stesso contesto sono previsti nuovi spazi adibiti a servizi pubblici, realizzazione di

nuovi insediamenti nel centro storico di Nocera con l’obiettivo di frenare l’esodo di residenti verso la Marina. Sempre nel centro storico - continua il sindaco - sono previste zone a destinazione artigianale; interventi a Nocera Marina, a più alta densità di popolazione e che presenta esigenze diversificate sia dal punto di vista della sua espansione urbanistica che rispetto alla riqualificazione ed ai servizi. In questo senso comunque si parla, soprattutto per quanto riguarda l’area al di sotto della FF. SS di abbattimento degli indici (per essere chiari non sono previsti insediamenti della mole del “Soglia Village” ma saranno realizzati solo edifici a due piani ed ad un piano quando si tratta di una distanza inferiore ai 300 mt dalla battigia). Previ-

Ros. Par.


28 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA SQUILLACE Il telegramma inviato al coordinatore Piero Amato dal consigliere comunale Antonio Macaluso e dall’assessore Nunzio Pipicella

«Pd, serve una dirigenza unitaria» «E’ impossibile riconoscere il coordinamento del partito locale se agisce con partigianeria» SQUILLACE — Con un telegramma inviato al coordinatore provinciale di Catanzaro del Partito Democratico, Pietro Amato e, per conoscenza al coordinatore regionale Marco Minniti e al segretario nazionale Walter Veltroni, il capogruppo di maggioranza nel consiglio comunale di Squillace Antonio Macaluso e l’assessore comunale Nunzio Pipicella, a nome dei circa sessanta iscritti al circolo squillacese del Pd, hanno comunicato «l’impossibilità di riconoscere il coordinamento del partito locale, svolto con ricorrente intollerabile partigianeria finalizzata esclusivamente al recupero di qualche visibilità personale per prossime elezioni amministrative». Secondo i due amministratori squillacesi, «il medesimo coordinamento si preoccupa solamente di esibire la propria leadership non su serene iniziative politiche ma su ovvia discutibile ascendenza della professione medica. Gran parte del gruppo di adesioni da esso proposte - sostengono Macaluso e Pipicella - sono state raccolte nello studio medico di Squillace Lido dello stesso coordinatore, con evidente scorrettezza, quantomeno deontologica, nella serata del 13 gennaio scorso mentre un nubifragio stava provocando proprio a Squillace Lido gravi danni e pericoli per la pubblica incolumità. Privati da ogni minima informativa o pubblicità sia noi che altri volenterosi da sempre militanti in partiti cattolico-democratici e di sinistra abbiamo dovuto raccogliere alcune adesioni a marce forzate e al limite della scadenza fissata al

LAMEZIASi tratta di una manifestazione che ha richiamato personaggi della pittura, della scultura e della ceramica

Il Concorso nazionale Biennale d’Arte LAMEZIA TERME — Inaugurata gio-

22 gennaio». «Lo stesso coordinamento locale - aggiungono - non ci ha comunicato l’ora, il luogo e l’ordine del giorno dell’assemblea prevista per oggi (25 gennaio) nel rispetto delle norme regolamentari e della minima democratica convivenza del circolo locale». Il consigliere Macaluso ha anche avanzato, con lettera scritta, la sua disponibilità a ritirare la candidatura, al fine di costituire una dirigenza unitaria con un nominativo terzo per la segreteria comunale, ricevendo picche. «Per questi e altri vizi di legittimità formali e per l’oggettiva convivenza politica - affermano Macaluso e Pipicella - si contestano le procedure e lo svolgimento dell’assemblea comunale di domenica 25 gennaio e si chiede la nomina di un commissario provinciale che ristabilisca rispetto e democrazia e costruisca l’unità degli aderenti al nuovo circolo del Partito Democratico di Squillace». Salvatore Taverniti

vedì 22 gennaio nel Complesso Monumentale di San Domenico la seconda edizione per il Concorso Nazionale Biennale d'Arte di Lamezia, organizzato dall'associazione Calabria Mia di Pino Natale e patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Catanzaro. Presenti numerose autorità dell'amministrazione comunale, dalla professoressa Giovanna De Sensi Sestito, consulente per l'arte, ai consiglieri del Pdl Mario Magno e Antonio Saladino. Una grande manifestazione che ha richiamato tutti i più prestigiosi nomi del settore pittura, scultura e ceramica. Sessantasette le opere pittoriche in gara e ventidue quelle della sezione sculturaceramica. Per un totale di cinquanta artisti partecipanti al concorso. La rassegna si chiuderà giovedì 19 Febbraio 2009 con la premiazione dei vincitori nei locali dell'adiacente Teatro Umberto. I primi classificati per la sezione pittura e scultura-ceramica riceveranno un assegno di mille euro. Ai primi tre una targa in oro e argento. Fuori Concorso saranno assegnati il premio della Critica e per la Carriera. I vincitori verranno indicati dal Comitato scientifico composto da Luigi Talarico, critico d'arte; Carlo Fabrizio Carli, architetto e membro permanente del Comitato scientifico della Bien-

nale di Venezia; Silvio Amelio, scultore e docente; Pino Farina, scultore e docente; Elvira Leuzzi, docente di critica d'arte. Tutti gli artisti partecipanti alla Biennale vedranno il loro nome inserito nella Rassegna artistica a cura di Pino Natale. Tante le firme note che hanno aderito alla manifestazione e molti anche i giovani, provenienti da ogni parte d'Italia, che hanno portato le novità del settore. Tra gli altri, Ezio Balliano, Pino Conestabile, Martino Serra, Tina Saletnich. Una bella passeggiata artistica, lungo i corridoio del Complesso Monumentale, che consente di ammirare creazioni insolite, tripudi di colori, tecniche sul movimento, lavori con l'uso di materiali riciclati. Si va dai paesaggi agli astratti. Per poi farsi rapire dalla mescolanza dei colori che cattura sulla tela i moti dell'animo. Ma c'è anche posto per l'arte nel senso più classico del termine e per opere in argilla realizzate interamente con l'uso delle mani. E' il trionfo delle nuove idee, dell'originalità e della diversificazione. I nomi nuovi trovano spazio accanto a quelli più importanti del panorama italiano e internazionale, lasciando intuire le tendenze future e quelle presenti. Bello vedere l'entusiasmo degli espositori, ma anche lo stupore di chi, facendo visita alla mostra, guardava estasiato l'e-

voluzione dell'arte moderna in tutte le sue varie declinazioni. La mostra prevede anche una Sezione Storica, inaugurata lo scorso 22 dicembre, con i maestri: per la Pittura Nicolino Romeo, Albino Lorenzo, Andrea Cefaly, Enotrio Pugliese, Giuseppe Marino, Rodolfo Zito, Vincenzo Caridi, Mimmo Rotella, Antonio Marasco, Enzo Benedetto, Silvio Lo Celso, Martino Serra; per la Scultura Michele Zappino, Pino Farina, Carmine Cecola, Antonio Saladino. La Biennale lametina intende approfittare di questa occasione per rendere un omaggio ai 100 anni del Futurismo e infatti maestri futuristi sono presenti nella Sezione Storica, da Peruzzi a Marasco a Enzo Benedetto, sino al giovanissimo Lo Celso. È di grande rilievo il fatto che Lamezia, con questa sua Biennale, diventa un polo artistico notevole di tutto il Mezzogiorno in sinergia con quanto di artistico possiedono già città come Reggio, Cosenza, Catanzaro ed ora anche Acri con il museo Vigliaturo. Questa importante iniziativa, su impulso principale del direttore artistico Pino Natale, aspetta di essere adeguatamente supportata dalle istituzioni perché possa diventare una opportunità di sviluppo per la città della piana che in futuro dovrà necessariamente puntare per la sua crescita sul turismo.


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30 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CASO DE MAGISTRIS Il documento approvato a maggioranza dal Comitato direttivo centrale dell’Associazione Nazionale Magistrati

«Tuteliamo la credibilità delle toghe» «Siamo i primi a chiedere interventi rigorosi e tempestivi nelle ipotesi di forte caduta di professionalità» ROMA — «Garantire una eleva-

ta professionalità dei magistrati italiani e il rigoroso rispetto delle regole del processo e deontologiche insieme con la tutela della credibilità della magistratura sul piano dell’etica e della responsabilità costituisce obiettivo prioritario dell’Associazione Nazionale Magistrati». Lo afferma il Comitato direttivo centrale dell’Anm, nel documento approvato a maggioranza nel quale vengono valutate positivamente le prese di posizioni dei vertici dell'Associazione sullo scontro tra le Procure di Salerno e Catanzaro legato alle inchieste condotte da Luigi De Magistris. L’Anm respinge quindi gli attacchi «dall’interno e dall’esterno della Magistratura» riferiti a «una difficile vicenda che ha determinato un serio pericolo per la credibilità dell'istituzione giudiziaria» è detto nel documento sul quale si è astenuto il gruppo di Magistratura indipendente. Nel ribadire che i magistrati non considerano come «privilegi corporativi» l'autonomia e l'indipendenza della Magistratura, i magistrati italiani «sono i primi a chiedere interventi rigorosi e tempestivi nelle ipotesi di forte caduta di professionalità, ma anche e soprattutto nelle situazioni che denotano, neghittosità, collusione e opacità. Si tratta di casi numericamente

molto limitati, ma che rischiano di inficiare la credibilità dell'intero ordine giudiziario». «Non possiamo avere l’idea di una Associazione come corporazione che difende chiunque» ha detto il presidente Luca Palamara (Unicost) parlando dello scontro tra le procure. «I vertici dell’Anm - ha spiegato - hanno affrontato di petto la questione esprimendosi su metodo e professionalità dei magistrati».

Nel documento vengono valutate le posizioni sullo scontro tra le Procure di Salerno e Catanzaro

Quanto alle critiche al «correntismo», considerato all’origine dei guasti della magistratura, Palamara intravede «una linea di continuità negli attacchi alla magistratura; dobbiamo continuare a difendere i valori dell' associazionismo». Per il segretario Giuseppe Cascini (Magistratura Democratica), «alcuni attacchi provenienti dall’interno e dall’esterno minano le ragioni di fondo della esistenza

stessa dell’Anm e non riconoscono la possibilità di opinioni diverse. Noi non siamo il sindacato che difende sempre i suoi associati ma la magistratura e gli interessi dei cittadini. Dobbiamo ritrovare la nostra unità». Più critico è stato Maurizio Laudi (segretario di Magistratura Indipendente) per il quale «c’é un appiattimento dell’Anm rispetto al Csm». M. I. rimprovera, tra l’altro, ai leader del sindacato di aver preso posizione su questo caso con «fretta eccessiva» ma che l’associazione è rimasta «colpevolmente silente» sul trasferimento d’ufficio inflitto a Clementina Forleo o sui giudizi anticipati su De Magistris da un esponente del Csm chiamato ad occuparsi di lui in sede disciplinare. E se per il vicepresidente dell' Anm Gioacchino Natoli (Movimento per la Giustizia) le «aggressioni demolitrici» di principi costituzionali come il rapporto tra pm e polizia giudiziaria hanno per obiettivo «il ritorno alla magistratura degli anni Cinquanta che cooptava dirigenti e vertici». Nello Rossi (Md) accusa la politica di voler creare le «occasioni di conflitto» e chiede «uno scatto di orgoglio perché non abbiamo scheletri nell’armadio. Rifiutiamoci di discutere delle degenerazioni del correntismo se non su casi specifici». (Ansa)



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APPUNTAMENTI il Domani

Domenica 25 Gennaio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

Iniziativa nell’ambito del Memoria-meeting, rassegna annuale realizzata da Fondazione Ferramonti e Centro Europeo per i Luoghi di Memoria

A Vibo incontro con Piero Terracina Un uomo segnato dalla terribile esperienza del campo di sterminio di Auschwitz, dove venne deportato VIBO VALENTIA — La Provincia di

Vibo Valentia, l’Amministrazione comunale di Vibo Valentia, il Sistema Bibliotecario Vibonese, presentano la “Giornata della Memoria”, incontro con Piero Terracina (ex internato ad Auschwitz). Il programma prevede i saluti di: Franco Sammarco, Sindaco di Vibo Valentia, Francesco De Nisi, Presidente della Provincia di Vibo Valentia, Michele Mirabello, Assessore Provinciale alla Cultura. Introduzione storica: Carlo Spartaco Capogreco. Coordina: Gilberto Floriani. L’iniziativa rientra nell’ambito del Memoria-meeting, rassegna culturale annuale realizzata da Fondazione Ferramonti e Centro Europeo per i Luoghi di Memoria. L’appuntamento è presso l’Auditorium del Sistema Bibliotecario Vibonese, martedì 27 gennaio alle ore 17.30. Piero Terracina è nato il 12 novembre 1928 a Roma, dove tuttora vive ed ha svolto attività di dirigente d'azienda. Uomo colto, lucidissimo, abile nel comunicare, ebreo secondo la tradizione millenaria dell’ebraismo romano, a vederlo potrebbe sembrare una persona come tante. Ma Piero Terracina è anche, e soprattutto, un uomo segnato dalla terribile esperienza

del campo di sterminio di Auschwitz, dove venne deportato, con tutta la famiglia, quando aveva 15 anni. Com’è stato possibile per Piero, unico sopravvissuto della sua famiglia, tornare a vivere? «Auschwitz ti cambia per sempre. Là è finita la mia prima vita -egli racconta -, ho dovuto cominciarne un’altra. Ed è stato possibile grazie all’affetto e al lavoro. Mi ha aiutato anche la fede. Ad Auschwitz ho rischiato di perderla». Ma lo ha aiutato anche il fatto che, da tempo, si dedica con dedizione alla testimonianza dell'esperienza atroce che ha vissuto. Difficile capire quando sia veramente cominciata la “guerra di Piero”. Forse a soli 10 anni, quando la sua maestra lo allontanò da scuola perché ebreo. Forse qualche anno più tardi, il 7 aprile del 1944, quando le Ss lo portarono via insieme ai propri familiari. Forse nel campo di transito di Fossoli, quando imparò a riconoscere la morte guardandola negli occhi di un uomo ucciso a sangue freddo da una Ss. O forse chissà? - solo in quel carro bestiame (64 persone per sette giorni in piedi tra i propri escrementi e l’alito fetido della premonizione dello sterminio) che varcò i cancelli di Au-

schwitz-Birkenau. «Avevo quindici anni - racconta ancora Terracina - i miei genitori erano già stati uccisi, ma io non ho mai pianto a Birkenau, se non subito dopo l'arrivo». La città di Recanati, di recente, ha conferito la cittadinanza onoraria a Piero Terracina per aver «vissuto storie incredibili da additare ai giovani e alle generazioni future perché ne traggano gli insegnamenti e gli ammonimenti capaci di affinarne la sensibilità e le coscienze». Il Presidente della Repubblica Ciampi, nel 2003, lo ha insignito dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica italiana. Carlo Spartaco Capogreco è noto come storico soprattutto per avere - come ha scritto Angelo del Boca dedicato vent’anni della sua esistenza ad esplorare l’universo concentrazionario fascista e per avere pubblicato le prime ricostruzioni delle vicende dei campi di concentramento italiani. Le sue ricerche e le riflessioni sull’internamento, sulla relativa memoria e sul rapporto memoria-democrazia comprendono finora una trentina di lavori scientifici, apparsi tra il 1987 e il 2004 spesso tradotti all’estero.

COSENZA Prorogata fino a giovedì 12 febbraio la visione della collezione d’arte contemporanea

“La vera Pandora di tutte le virtù celesti” di Setti COSENZA — Sarà possibile visitare, fino a giovedì 12 febbraio prossimo, dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 18.30, anche nei giorni festivi e con ingresso gratuito, la mostra della Galleria d’Arte Provinciale di Santa Chiara, in Salita Liceo, nel cuore del Centro Storico di Cosenza. Dal 12 dicembre scorso, data dell’inaugurazione ufficiale, la mostra ospitante la collezione d’arte contemporanea di Paolo Setti “La vera Pandora di tutte le virtù celesti”, che si sarebbe dovuta concludere il 31 gennaio, è risultata essere meta privilegiata per diverse migliaia di persone. Per altri venti giorni, accogliendo le numerose richieste di cittadini e scuole, si potranno ammirare ancora le opere esposte che, considerando la mole di visitatori, sono state apprezzate quali veri e propri gioielli della migliore arte contemporanea nazionale ed internazionale. La Galleria è corredata, inoltre, da un video totem multimediale con dispositivo bluetooth, che consente di avere disponibili sui cellulari le informazioni audio-guida alla mostra, rendendo così possibile anche ai non vedenti la fruizione della stessa. Disponibili cataloghi e materiale illustrativo forniti dal personale addetto che accompagnerà nel percorso dando ogni utile spiegazione sulle opere esposte. «La realizzazione della Galleria d’Arte Santa Chiara rappresenta una sfida che porta linfa al circuito culturale cittadino ed alimenta i fermenti culturali provenienti dal territorio provinciale -ha detto il Presidente Mario Oliverio, commentando il favorevole riscontro registrato- e noi siamo determinati a voler coltivare questa tensione

culturale per far emergere i tanti talenti, dando loro l’opportunità di ascendere ad ambiti più prestigiosi, nella convinzione che la crescita ed il progresso passano attraverso la cultura e l’arte». «La Galleria d’Arte Provinciale Santa Chiara -ha detto ancora il Presidente Mario Oliverio- si afferma, dopo l’afflusso rilevante di questa mostra d’esordio, autorevole sede deputata ad accogliere eventi culturali di vari livelli e la produzione artistica distintiva di un progetto culturale vasto, destinata a connotare l’identità di una provincia tesa verso un futuro migliore e foriero di cambiamenti positivi». Anche l’Assessore Provinciale alla Cultura Stefania Covello, nell’evidenziare l’importanza del progetto ha precisato: «Il nostro intento di aprire la Galleria alle scuole, per rendere i giovani partecipi di queste iniziative culturali, teso ad educarli a conoscere ed apprezzare l’arte in tutte le sue espressioni, è una scommessa vincente, alla luce del positivo afflusso, che rappresenta uno stimolo ulteriore a perseverare in questa direzione». La straordinaria collezione dell’Avv. Paolo Setti, consolidatasi negli anni attraverso accurata ricerca e selezione di opere, frutto della grande passione del collezionista per ciò che orbita nel mondo policromatico dell’arte, è composta da 44 opere di pittori nazionali e internazionali di arte contemporanea, quali Filippo De Pisis, Mimmo Rotella, Giorgio De Chirico, Enrico Bay e molti altri. La mostra, impreziosita da una sezione grafica comprendente opere di Picasso, Dalì, Pomodoro e altri artisti ancora, ospita anche due mo-

stre collaterali, quella di Salvatore Provino e Luca Alinari. Sulla particolarità della collezione di Paolo Setti si era espresso, al momento dell’inaugurazione, il critico d’arte e curatore della mostra Floriano De Santi, definendola “informale”, fuori dalle aspettative, con opere che spaziano dal post modernismo e sfociano nell’eclettismo ma esprimono anche una composita ricerca sperimentale che offre uno panoramica sul mondo attuale e rappresentano, pertanto, un’avanguardia storica, di arte autenticamente, almeno per alcune opere, metropolitana. Tra i pittori cosiddetti “informali”, presenti con alcune opere parte della collezione, figurano nomi prestigiosi del calibro di Hermann Nitsch, Giulio Turcato, Paul Jenkins, Sebastian Matta, Tano Festa. Direttore artistico della mostra è il pittore Franco Azzinari, dell’Associazione The Day After, mentre ha curato l’allestimento la Galleria d’Arte Marano di Cosenza. Alla grande soddisfazione espressa dal Presidente Mario Oliverio, al momento dell’inaugurazione, per questo importante tassello che rientra in un ambito progettuale di valorizzazione del Centro Storico cittadino, considerato uno dei più belli d’Italia, e che si arricchisce, pertanto, di una struttura prestigiosa dedicata alla fruizione culturale di eventi di alto livello come “palazzo provinciale della cultura”, si aggiunge l’orgoglio per il grande successo che l’evento ha fatto registrare. La Provincia, intanto, si sta organizzando per promuovere, sempre presso la Galleria d’Arte Provinciale, il prossimo prestigioso appuntamento.

REGGIO Promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos

Per i giovani della shoah il Giorno della Memoria Il 27 gennaio presso la Sala di S. Giorgio al Corso REGGIO CALABRIA — Promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos Sezione Giovani si terrà martedì 27 gennaio presso la Sala di San Giorgio al Corso alle ore 18 l'incontro dedicato al Giorno della Memoria con l'intervento di Tito Tropea, Presidente Giovani, Giovanni Azzarà , Antonio Cormaci e Amanda Tympani. «Ancora una volta il Giorno della Memoria - scrive Tito Tropea -offre l'occasione e l'opportunità per riflettere tutti insieme su un evento unico della storia dell'umanità e che non si può confondere, per la sue particolarità , le sue modalità e la sua pianificazione, a nessun altro di quelli che pure nel corso della storia hanno causato stermini e genocidi (pensiamo agli Armeni). Unavvenimento che si è materializzato nel cuore della civilissima Europa ad opera della nazione che ha dato al mondo Bach e Goethe, solo per fare degli esempi, e che per dodici anni ha accettato, piò che subito, il nazismo e che proprio per questo ha bisogno, oltrechè della memoria, anche di particolare attenzione poichè tale “male assoluto”, prodotto in una nazione civile, da uomini comuni e normali, non pazzi e psicopatici, significa che il male può riprodursi e che l'antisemitismo non necessariamente è un capitolo chiuso per sempre e un accidente della storia, ma un fenomeno sempre riproducibili, sia pure in forme diverse, qualora se ne creino le circostanze e un governo qualsiasi nel mondo, alla ricerca o in calo di sostegno politico presso il proprio popolo, voglia servirsene per coagulare, mediante l'odio verso l'altroebreo, cristiano, islamico, quel

consenso di cui ha bisogno o che comincia a mancare. «Hannah Arendt - scrive Tropea-descrisse bene tale “male” compiuto da uomini della porta accanto che in determinate circostanze storiche si trovano a compiere azioni malvagie e si trasformano in aguzzini. Una normalità spaventosa, Ella scrive a proposito di Eichmann, perchè questo tipo di criminale, commette i suoi crimini in circostanze che quasi gli impediscono di accorgersi o di sentire che agisce male». L'Anassilaos Giovani si propone dunque di ricordare e far ricordare, con particolare riguardo soprattutto alle vittime più giovani della shoah, non soltanto a coloro che sono morti ma anche, forse soprattutto, a tutti coloro che sono sopravvissuti avendo davanti agli occhi e nel cuore le immagini di una crudeltà inenarrabile, e che forse hanno perduto per sempre la speranza e la fiducia negli uomini che una ragazzina morta nel lager, Anna Frank, scriveva di non aver ancora perso (un gran miracolo- annotava- che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perchè esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perchè continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo). «Quali fossero queste crudeltà - conclude Tropea - lo spiega in un recente libro Alberto Sed, nel 1944 quindicenne, che racconta di come le Ss facessero il tiro a bersaglio, per scommessa, sui bambini di pochi mesi, lanciati per aria e avessero fatto sbranare dai cani, sempre per scommessa, la sorellina Angelica». r. s


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 33

APPUNTAMENTI CALABRIA RENDE Il tema della “Giornata della Memoria” che anche l’Università della Calabria celebrerà, a partire da domani

Toccare, vedere, sentire: comprendere l’altro «Il vaccino contro il razzismo va inoculato molto presto e prima che altri facciano danni irreparabili» RENDE — “Toccare, vedere, sentire: comprendere l’altro”: è il tema della “Giornata della Memoria” che l’Università della Calabria celebrerà, a partire da domani e fino a mercoledì 28 gennaio, con un nutrito programma di iniziative presentato alla stampa ieri mattina dai Professori Paolo Coen, Manlio Gaudioso e Galileo Violini. All’incontro, assente il Rettore, Prof. Giovanni Latorre, fuori sede per impegni istituzionali, ha partecipato il Direttore Amministrativo dell’Ateneo, Dott. ssa Bruna Adamo. «E’ il terzo anno - ha detto il Prof. Gaudioso - che organizziamo questo momento di riflessione e di confronto al quale, per l’importanza e il significato che riveste, l’Università, e il Rettore Latorre in primo luogo, hanno deciso di assicurare stabilità. La “Giornata della Memoria”, infatti, è uno dei pochi momenti della programmazione scientifica e culturale dell’Ateneo a non aver subito tagli nella predisposizione del nuovo bilancio. Questo - ha aggiunto Gaudioso - non è casuale, ma conferma, appunto, l’interesse e l’attenzione, così come gli obiettivi, che l’Ateneo ha individuato nella scelta di sostenere la “Giornata la Memoria” dando ad essa carattere di continuità. Quest’anno - ha concluso Gau-

dioso - abbiamo puntato a fare tesoro delle esperienze maturate finora, ampliando l’ambito delle tematiche da discutere e mirando ad un coinvolgimento più esteso degli studenti delle scuole, che in numero significativo, per quanto riguarda le elementari e le medie, parteciperanno ad uno spettacolo teatrale di grande interesse e contenuto». Sull’accresciuta sensibilità con cui, da qualche anno a questa parte, l’Università della Calabria si rapporta ala “Giornata della Memoria” si è soffermato anche il Prof. Galileo Violini: «Prima che iniziasse questa iniziativa - ha detto - solo alcuni di noi adempivano all’obbligo legale, ma soprattutto morale, di ricordare il 27 gennaio e ciò che esso rappresenta. Oggi non è più così e l’UniCal, grazie a questo momento, è diventata un punto di riferimento ed un esempio di come sia possibile creare le condizioni di una sinergia istituzionale, scientifica e culturale degna di un appuntamento tanto significativo quanto fondamentale per la società. Il nostro punto di partenza - ha aggiunto il Prof. Violini - è stato naturalmente la vicenda ebraica e quanto attorno ad essa e contro di essa è stato congegnato nei decenni passati; ma il nostro sguardo, doverosamente, si è esteso anche ad altre que-

CATANZARO — “L’amore giusto”. Questo è il titolo dell’album del cantautore calabrese Michele Ligarò, uscito mercoledì scorso, prodotto dalla casa discografica Smile Record di Napoli. La produzione artistica è di Vincenzo Capasso, mentre quella esecutiva è dello stesso Michele Ligarò e della Smile Record. Il cd contiene sei brani inediti: “L’amore giusto”, dal quale prende nome l’intero lavoro, “Nei silenzi”, “La mia città”, "Un nuovo amore", "Con il cuore" e "L'uomo ideale". Gli altri brani sono stati ripresi dal suo precedente mini cd uscito nel 2005. La scelta di riproporli e riarrangiarli è dovuta alla tiratura limitata ma benefica del precedente lavoro "Ci sono anch'io". E’ presente, inoltre, una bonus track dal titolo "Sole spento" di Caterina Caselli, artista che Ligarò ha avuto modo di conoscere grazie al padre già da piccolo e da lui definita "istrionica e troppo avanti per i suoi tempi". Un lavoro che arriva con grande soddisfazione dopo anni di studio

La produzione artistica è di Vincenzo Capasso, mentre quella esecutiva è della Smile Record

CASTROVILLARI — Il Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, in collaborazione con Amat, presenta al Teatro Sybaris di Castrovillari, mercoledì 28 gennaio alle 21,00, “Le cinque rose di Jennifer’’ di Annibale Ruccello, diretto ed interpretato da Arturo Cirillo. Lo spettacolo è inserito nel cartellone della decima stagione teatrale comunale, organizzata dall’assessorato alle politiche culturali e da Teatri Calabresi Associati. Testo di culto che viene periodicamente riproposto da varie compagnie, “Le 5 rose di Jennifer”, vede sulla scena accanto a Cirillo Monica Piseddu, vincitrice con questo spettacolo del Premio Ubu 2007 come miglior attrice non protagonista. «Leggo Le cinque rose di Jennifer - spiega il regista - come una metafora della nostra esistenza, o, per usare il linguaggio di uno dei personaggi della vicenda, come una specie di simbolo di questa mia atroce solitudine, è una riflessione su dinamiche esistenziali tormentate e attualissime nelle loro fragilità». Arturo Cirillo, enfant prodige del teatro partenopeo ritorna, dopo il successo nel 2003 di “L’ereditiera”, a mettere in scena un altro testo di Annibale Ruccello: attore e drammaturgo scomparso appena

CASTROVILLARI Lo spettacolo è inserito nel cartellone della decima stagione teatrale comunale

stioni e situazioni attraverso cui la persecuzione e il non rispetto dell’altro si sono manifestate, in forme altrettanto orribili e inaccettabili. Siamo convinti - ha detto ancora Violini che il nostro Paese viva un momento non facile anche sotto l’aspetto dei rapporti con i cittadini stranieri. In Italia, l’ “altro” è visto come un pericolo, anche a livello economico e sociale. Non passa inosservato che una medesima vicenda venga valutata in un modo, e con toni decisamente meno pesanti, se vede protagonista una

persona di etnia italiana; diventa motivo di accese polemiche e di gravi atteggiamenti di intolleranza se, invece, riporta e coinvolge persone non italiane. Per questo - ha concluso Violini - questa iniziativa è importante e per queste ragioni è fondamentale il coinvolgimento dei bambini: il vaccino contro il razzismo va inoculato molto presto e prima che altri elementi possano intervenire facendo danni irreparabili». Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’intervento del Prof. Paolo Coen, che

Il cantautore calabrese Ligarò racconta l’amore e di gavetta per l'artista calabrese che ama definirsi "il cantante del popolo". La carriera del giovane cantautore è ricca di tanti piccoli e grandi traguardi che hanno contribuito tutti alla sua formazione artistica e professionale. Il primo approccio con la musica lo ha avuto fin da bambino, all'età di cinque anni e mezzo, quando ha intrapreso gli studi di pianoforte, culminati nel 2006 con il conseguimento del diploma. Accanto al pianoforte Michele ha sempre coltivato la passione per il

canto che lo ha portato a numerose vittorie: nel 2005 supera un master tenuto a Paestum dal maestro Beppe Vessicchio, qualificandosi tra i quaranta finalisti, e successivamente conquista il primo posto nella finale tenutasi ad Ascea alla presenza del maestro Fabrizio Palma. Il superamento di questi master gli sono valsi la presentazione alla commissione Rai del festival di Sanremo 2007. Nel 2006 si classifica ai primi posti di alcuni concorsi regionali che gli permettono

“Le cinque rose di Jennifer’’ di Annibale Ruccello trentenne in un incidente d’auto nel 1986, considerato la migliore espressione del teatro napoletano dopo Eduardo. “Le 5 rose di Jennifer” è ambientato nei primi anni Ottanta, nell’appartamento di un travestito napoletano, appunto, Jennifer, che vive in un ipotetico quartiere ghetto per travestiti, in una non ben definita zona di Napoli. Qui Jennifer insegue disperatamente un misero sogno d’amore, passando il suo tempo nella lunga attesa della telefonata e dell’arrivo del fidanzato Franco. Tuttavia, a causa di disguidi sulle linee telefoniche, si perderà in chiacchiere con diversi personaggi che, in realtà, cercano altre persone. Tra una telefonata e l’altra e nelle molte pause di questa lunga attesa, Jennifer sparecchia e riapparecchia la tavola, riceve Anna, si cambia nella speranza che giunga Franco e accende la radio che, come la colonna sonora di un film, accompagna i suoi stati d’animo sulle note di Patty Pravo, Milva, Mina, la Vanoni e Romina

Power. Ma la radio trasmette anche una terribile notizia: un maniaco si sta aggirando nel quartiere uccidendo un numero imprecisato ma in continua crescita di travestiti. È un dramma della solitudine, quello di Jennifer. Sola, unico suo motivo di

vita è l’attesa di qualcuno che, però, non arriverà mai. Anche Anna, a cui Jennifer negherà asilo, è un travestito ubriaco di solitudine. Anche lei prova a comunicare con qualcuno senza riuscirci. Da attento regista e raffinato intellettuale qual è, Arturo

ha più in dettaglio illustrato il programma della “Giornata della Memoria”: «Guardiamo ai giovani, allo stesso tempo con particolare interesse e preoccupazione - ha detto il docente sforzandoci di parlare loro il linguaggio giusto. Crediamo sia un dovere ineludibile il ricordo di quanto è accaduto, ma anche impegnarsi affinchè nuove forme di discriminazione o di sterminio non abbiano mai più a manifestarsi. Il nostro - ha proseguito il Prof. Coen - è un lavoro silenzioso, ma costante; rispettoso delle opinioni altrui, ma deciso a non perdere di vista l’obiettivo che l’Ateneo si è posto di essere il cuore pulsante di una grande condivisione ideale finalizzata alla pace, alla solidarietà, alla condivisione delle esperienze. “Goccia a goccia” - ha detto ancora Coen - stiamo bagnando il terreno della nostra comunità e del territorio regionale, gettando i semi di un modello culturale e civile fondato sul rispetto reciproco». Coen, infine, ha ricordato la collaborazione che quest’anno sarà assicurata dal Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, protagonista di due eventi musicali; dalla Fondazione “Ferramonti” (il 28 è prevista una visita al Campo di concentramento di Tarsia); dal Movimento delle Donne e dall’Arcigay. l'accesso al “Pilone d'oro” di Messina, svoltosi presso il teatro Vittorio Emanuele. Sempre nel 2006, dopo aver superato un provino in Rai, duetta con il grande Albano Carrisi sul lungomare di Reggio Calabria nella trasmissione "Parole e Baci" andata in onda su Raidue. Il suo ultimo lavoro discografico, pur mantenendo la linea portante melodica, racchiude una diversità di generi musicali che vanno da quello tecno di "Ci sono anch'io" al tango rock melodico de "L'amore giusto". Ligarò, con questo cd, ha voluto lanciare un chiaro messaggio: "Tutti amiamo con il cuore". L'amore, dunque, è il vero protagonista. «L’amore è un sentimento nobile che proviene dal cuore. Può ritenersi fortunato chi lo prova. L'amore per se stessi, per la propria famiglia, per la propria donna, per un amico - afferma Michele Ligarò - sono forme d'amore differenti, ma provate tutte con il cuore». Salvatore Taverniti

Cirillo affronta il personaggio del transessuale Jennifer, sia registicamente che interpretativamente, con grande delicatezza e spessore, senza cadere nel facile macchiettismo volgare in cui molto spesso sono caduti i suoi predecessori, donandogli tutta l’umanità dolorosa che lo accompagnano al drammatico finale, senza abbandonare totalmente il risvolto umoristico voluto dall’autore, ma senza nemmeno, però, che questo prenda il sopravvento con facili ammiccamenti. “Le cinque rose di Jennifer” rivela molti aspetti che caratterizzano il teatro di Annibale Ruccello, il suo personale uso del linguaggio che pur attingendo alla tradizione partenopea del grande Eduardo, se ne distingue proiettandosi oltre i confini di una città o di una regione. La scrittura, innovativa e fortemente realistica che talvolta prende la forma di una narrazione cinematografica, con flashback e momenti di suspense che ricordano da vicino il thriller. Le scene dello spettacolo sono di Massimo Bellando Randone, i costumi di Gianluca Falaschi, le luci di Pasquale Mari e le musiche di Francesco De Melis, assistente alla regia è Roberto Capasso.


34 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella fino al mese di marzo a Catanzaro

“L’arte della commedia” a Castrovillari IL CARTELLONE

Prosegue fino al 24 febbraio il “Carnevale delle tradizioni” ad Altomonte

ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Pronto il cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà nella città di Altomonte fino al 24 febbraio 2009. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Altomonte ed è ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale denominata “Altomonte in Movimento”.

del '900. L’iniziativa sarà introdotta dai saluti del sindaco, professor Franco Blaiotta, e vedrà la partecipazione del dottor Carlo Spartaco Capogreco, Presidente della “Fondazione Ferramonti”, che presenterà la XXI edizione del Memoria-meeting Fondazione Ferramonti, e della dottoressa Teresa Grande, docente all’Università della Calabria. I lavori, invece, saranno coordinati dalla dottoressa Maria Pina Cirigliano, collaboratrice della Mediateca di Castrovillari. Nell'ambito della manifestazione verrà proiettato il film “18.000 giorni fa” (1993) della regista Gabriella Gabrielli, liberamente tratto dal libro di Carlo Spartaco Capogreco “Ferramonti: la vita e gli uomini del più grande campo d'internamento fascista 19401945”, ambientato nel più grande campo d'internamento fascista “Ferramonti”. Inoltre nel foyer del teatro Sybaris sarà allestita una mostra collettiva sul tema “Identità e memoria” con la collaborazione di artisti che, con grande sensibilità, hanno voluto dare il loro pregevole contributo attraverso le loro opere.

CAROLEI - Iniziative per non dimenticare La compagnia teatrale Lalineasottile e il Muma- Accademia di San Martino organizzeranno, nel Parco Storico del Ninfeo - Vadue di Carolei, una manifestazione di teatro/musica/cinema/arti visive per ricordare uno dei periodi più tragici della storia del genere umano. Programma: oggi, ore 20.30, film "Paragraph 175" di Rob Epstein e Jeffrey Friedman. Lo sterminio dimenticato degli omosessuali; 25 gennaio, ore 20.30, musica Sub presenta "ConcentraMenti". Musiche rielaborate da Vlad, Monotype, Spyke e Fausto Scirchio; giorno oggi-24-25 gennaio, dalle ore 17.00, mostra accademia San Martino "Residui" a cura di stefania Bosco. Installazioni di Daniele Armieri, Niccolò De Napoli, Ales- CASTROVILLARI (Cs) - Concerto gospel sandro Fonte, Franz Grosso, Shawnette Poe, Romus. Martedì 4 febbraio 2009, presso la Sala 14 del Protocon-

CATANZARO - Rassegna espositiva Inaugurata presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, un’ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti, a cura di Rossella Vodret e Giorgio Leone. L’esposizione, voluta dalla Regione Calabria e dalla città di Catanzaro, con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del III centenario della morte di Mattia Preti, presieduto dall’On. Vittorio Sgarbi, è stata organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta da Rossella Vodret. La mostra, visitabile fino a domenica 15 marzo 2009, resterà aperta tutti i giorni della settimana, escluso il lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

CATANZARO - “Dalla Calabria a Roma”, visita alla mostra Per informazioni e prenotazioni sulle visite guidate alla mostra "Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti. Dalla Calabria a Roma", presso il Complesso Monumentale S.Giovanni, chiamare o inviare un fax allo 0961.746360 (Soc. Coop. AreaCultura, coordinamento visite guidate c/o S.Giovento, nell’ambito dell’iniziativa rientrante nella pro- vanni).

CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila Riparte la settima edizione di Primafila. Gli abbonamenti per la rassegna che si terrà a Castrovillari presso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano fino al 7 marzo (ore 21.30) e che prevede sette spettacoli ha il costo di 70,00 euro, sono già in vendita presso la Dany Music di via Mazzini 57/A e la sede dell’associazione Culturale Novecento in Via G. Boccaccio n.14. Il programma degli spettacoli: oggi, Compagnia teatrale Tisette gruppo del Pierrot in “L’arte della commedia”di E. De Filippo. Sabato 7 febbraio, Compagnia B-Way in “Grease” il Musical. Sabato 28 Febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. Sabato 7 marzo, Compagnia Cavea in “Non ti pago”di E. De Filippo. CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale e festival folk Fino a martedì 24 febbraio 2009, è in programma il cinquantunesimo carnevale di Castrovillari & festival internazionale del folklore”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco del Pollino di Castrovillari - presieduta da Giovanni Amato - in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Castrovillari e con il contributo degli Assessorati al Turismo e Spettacolo di Provincia di Cosenza e Regione Calabria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, sarà diretto artisticamente da Gerardo Bonifati. CASTROVILLARI (Cs) - Ricordando la Shoah In occasione della giornata della “memoria” e per ricordare la “Shoah”, che si celebra in tutta Italia il prossimo 27 gennaio, l’Amministrazione comunale di Castrovillari ha pensato quest’anno ad una manifestazione, programmata, nel teatro Sybaris del Protoconvento francescano, per domenica 25 gennaio, a partire dalle ore 17. Questa si tiene in sinergia con la Biblioteca Civica “Umberto Caldora”, con la Mediateca di Castrovillari, l’Ati Infomedia e la Fondazione Internazionale “Ferramonti di Tarsia per l'amicizia tra i popoli”. Una importante giornata celebrativa di “memoria condivisa” per non dimenticare le pagine più buie della storia

grammazione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia, è in programma una rassegna organizzata dall'Associazione Picanto con il patrocinio della Soprintendenza Base della Calabria, dell'assessorato al Turismo e Spettacolo della provincia di Cosenza e di ben dodici Amministrazioni comunali, si terrà il concerto dei Tenor Legacy, quartetto "piano - less" dei sassofonisti Daniele Scannapieco e Max Ionata con Reuben Rogers al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria. La rassegna si concluderà lunedì 16 febbraio2009 con l’esibizione del quartetto all star band del sassofonista Jimmy Greene, con Xavier Davis al piano, Vicente Archer al contrabbasso e Gregory Hutchinson alla batteria.

CATANZARO - Mostra “Effetti d’arte” Niko Citriniti e Giorgia Boccuzzi saranno i protagonisti della nuova mostra organizzata al teatro Masciari di Catanzaro nell'ambito di "Effetti d'arte, "Pop-recycle" prima e dopo lo spettacolo". La vetrina artistica, allestita nei locali adiacenti il foyer della storica struttura catanzarese e arricchita da pezzi unici che bene rappresentano la fusione tra Pop art e Recycle art, rimarrà aperta fino a mercoledì 28 gennaio e sarà visitabile dalle ore 18.00 fino a tarda sera. CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino al mese di marzo.

CATANZARO - Mostra Molè Fino a mercoledì 28 gennaio, presso la chiesetta di San Omobono di Catanzaro, il maestro Francesco Molè esporrà una serie di disegni e pitture ispirati alla maternità. CATANZARO - “Seta. Il filo dell’arte”, mostra La mostra “Seta. Il filo dell’arte” rimarrà aperta fino al 28 febbraio. L’evento espositivo è stato realizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Regione Calabria - Fondazione Calabria Film Commision, dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Catanzaro, con il patrocinio dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro – Squillace. La mostra, curata da Oreste Sergi, resterà aperta fino al 28 febbraio. In questo periodo si potranno ammirare, nelle sale espositive della struttura museale, damaschi, velluti, taffetas, broccati, broccatelli, gros de Tours, provenienti dalle maggiori chiese della città - Cattedrale di S. Maria Assunta e dei Santi Pietro e Paolo, Rettoria del SS. Rosario, Parrocchia di S. Teresa all’Osservanza ,Rettoria di S. Maria de Figulis seu Montecorvino – dalle chiese di Sellia Superiore, di S. Pietro Magisano e di Vincolise, nonché da alcune collezioni private. Da apprezzare una dalmatica in broccatello della fine del XV secolo proveniente dalla parrocchia di S. Nicola di Sellia Sup., due abiti settecenteschi provenienti dalla parrocchia dei SS. Simone e Giuda di Vincolise, una splendida gonna in damasco “bizzarre” proveniente dal Santuario della Madonna della Luce di S. Pietro Magisano, la seicentesca pianeta detta dei “Borgia” e l’abito impero in velluto piano dell’Addolorata provenienti dalla rettoria del Rosario di Catanzaro, un piviale in damasco classico proveniente dalla Cattedrale, una dalmatica cinquecentesca in damasco viola dell’Osservanza, una raffinata pianeta in taffetas broccato appartenente alla rettoria di S.Maria de Figulis. Catanzaro – Museo Diocesano d’Arte Sacra, Palazzo Arcivescovile, via dell’arcivescovado, 13. Fino al 28 febbraio 2009 con orario: lunedì chiuso - domenica apertura solo il pomeriggio dalle 17,00 alle 19,30 - tutti gli altri giorni, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,30 (possono variare, verificare sempre via telefono). Biglietti: free admittance.


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“Madre Coraggio”, spettacolo di Bertold Brecht con Isa Danieli in scena al Teatro Politeama

Seminario sulla ’ndrangheta a Catanzaro IL CARTELLONE

Presentazione del “Gran ballo ottocentesco” nella Città dei Tre Colli

CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che possano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 o scrivere a liltcz@libero.it oppure a info@liltcz.it.Info: 0961725026 opp. 3208603557 o scrivere a: lilt.cz.press@gmail.com. CATANZARO - “Beati gli ultimi” L’associazione socio-culturale “Nuova Era” ed Emmaus Catanzaro presentano “Beati gli ultimi". Tre giorni di discussioni, analisi ed approfondimenti sul tema del disagio sociale e della povertà. L’evento si svolgerà presso la sede dell’associazione “Nuova Era”, sita in Via F. Fiorentino, 19 (nelle vicinanze del Palazzo Comunale), oggi. Programma degli incontri:ore 17.00, tavola rotonda "Lo stato della speranza". E’ ancora possibile rilanciare ed affermare il concetto di giustizia sociale nella società moderna? Risposte e soluzioni. Intervengono: Federico Bonacci, presidente Amci sez. Catanzaro; Stefano Morena, direttore Csv Catanzaro; Nicola Ventura, assessore alle politiche sociali Comune Catanzaro; Eugenio Riccio, consigliere comunale con delega alla sicurezza; testimonianza; modera: Vincenzo Capellupo. CATANZARO - “Attilio Armone... per filo e per segno” Studio d'arte e spazio espositivo, piazza Larussa 4, presenta “Attilio Armone ...per filo e per segno”, da oggi alle ore 17.00, esposizione pittura su damasco, assemblaggi su tavole, antichi utensili tessili. CATANZARO - “Ndrangheta e altre mafie” Oggi, presso l'aula magna dell'istituto tecnico industriale "Scalfaro", la fondazione Imes Catanzaro promuove il seminario nazionale "Ndrangheta e altre mafie: un'emergenza criminale". "Voci, suoni e impressioni da Gomorra", a cura di Daniela Vitale (Accademia nazionale Silvio D'Amico); Paolo Cognetti (Conservatorio di Firenze). Apertura: Armando Vitale, presidente fondazione Imes Catanzaro; Agazio Loiero, presidente della Giunta regionale della Calabria. I sessione mattina ore 9.00-13.30: Salvatore Lupo su "la riproduzione delle mafie tra Europa e America"; Francesco Forgione su "La relazione della commissione parlamentare antimafia: una 'ndrangheta moderna e polivalente"; Donato Ceglie su "Scorie e rifiuti: busines di camorra oggi - Le indagini e l'azione penale per la salvaguardia dell'ambiente"; Umberto Ursetta su "Le sentenze della magistratura giudicante: una breve cronistoria"; Francesca Viscone su "Da Duinsburg ad oggi: la ndrangheta sulla stampa tedesca"; Arturo Buongiovanni su " Camorra e pentiti in Campania"; Domenico Lucano su "Ndrangheta nella locride: i comuni e le strategie dell'accoglienza nell'azione di contrasto e bonifica del territorio"; Gianni Speranza su "Lamezia tra mafia e politica: testimonianza di un sindaco"; Alberto Cisterna su "Mafia e 'ndrangheta: le strategie di contrasto oggi". II sessione pomeriggio ore 15.00-20.00: Rocco Sciarrone su "Organizzazione reticolare della 'ndrangheta"; Marisa Manzini su "Il caso Vibo e l'espansione della 'ndrangheta"; Francesco Ferrante su "Il caso Crotone: emergenza rifiuti e 'ndrangheta"; Vittorio Mete su "Infiltrazioni mafiose e scioglimento delle amministrazioni locali"; Filippo Veltri su "Mafia - 'Ndrangheta e stampa calabrese"; Giuseppe Speziali su "Una ricerca su racket e usura in provincia di Catanzaro e le strategie di contrasto del mondo delle imprese"; Vincenzo Macri su "La Ndrangheta del Reggino: un moderno profilo criminale. Le azioni delle Procure"; Enzo Ciconte su "Ndrangheta: da mafia sottovalutata e ignorata a mafia globale. Una riflessione per la battaglia politica e istituzionale"; Emilio Ledonne su "Per una riflessione finale". Info: 389/7929944 informazioni@imescatanzaro.org.

CATANZARO - Festa di San Francesco di Sales Promossa dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, avrà luogo, oggi, la Festa di San Francesco di Sales, patrono dei Giornalisti, degli operatori dell’informazione e degli scrittori cattolici. Il programma prevede, con inizio alle ore 18.00, nei locali della Curia Metropolitana, in via dell’Arcivescovado, 13, una riflessione sul tema. “La comunicazione nella Chiesa Diocesana tra vecchi e nuovi media. I 28 anni di Comunità nuova”. Interverranno: Mons. Raffaele Facciolo, Vicario Generale e Direttore di “Comunità nuova”, il dott. Vincenzo De Virgilio, sindaco revisore dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, il dott Teobaldo Guzzo, direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali. Alle ore 19,00, nella Cappella del Seminario Arcivescovile di Catanzaro Piazza Duomo, 1, concelebrazione eucaristica, presieduta da S.E. Mons. Antonio Ciliberti, Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace. Al termine della Santa Messa, Mons. Arcivescovo, si intratterrà con i giornalisti per uno scambio di idee sull’urgente problema della comunicazione. Nel corso della serata sarà diffuso il Messaggio di Papa Benedetto XVI per la 43° Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali sul tema “Nuove tecnologie, nuove relazioni: promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia” . CATANZARO - Mese della Pace, iniziative L’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace per il corrente mese di gennaio, mese per la Chiesa Cattolica dedicato alla pace, propone una serie di iniziative che vedranno coinvolti varie associazioni e uffici della diocesi per un’intera settimana dedicato al tema "Combattere la povertà, costruire la pace"che riprende il Messaggio di Sua Santità Benedetto XVI per la celebrazione della 42a Giornata Mondiale della Pace. Il tema scelto dal Santo Padre sottolinea la necessità di lottare contro la povertà come via per costruire la pace. Pace è… Preghiera. programma: Pace è… Incontro: oggi, presso l’istituto alberghiero di Soverato (Cz) – mattina - Incontro con i giovani delle scuole superiori su “Combattere la povertà, Costruire la pace”. Pace è… Missione: 25 gennaio 2009, raduno ore 15:30 in Piazza Matteotti – Catanzaro Giubileo paolino dei ragazzi missionari: “L’annuncio è la nostra festa. Pace è…Memoria il 27 gennaio 2009, presso il centro polivalente di Via Fontana Vecchia in Catanzaro. In occasione della giornata della memoria l’Associazione Terra di Confine propone “Porrajmos: A forza di essere vento” mostra fotografica a partire dalle ore 10:00, proiezione documentario “Hugo” la testimonianza di un sinto tedesco torturato da Mengele ore 17:00 e a seguire lettura brani tratti dal libro “Forse sogno di vivere – una bambina rom a Bergen- Belsen” di Ceija Stojka. Pace è… Incontro: 28 gennaio 2009, presso il centro polivalente di Via Fontana Vecchia in Catanzaro – ore 18:00 - Incontro con i giovani su “Combattere la povertà, Costruire la pace” - interverrà mons. don Pino De Masi, Associazione Libera e Vicario per la Pastorale della diocesi di Oppido-Palmi. CATANZARO - Presentazione rapporto Unicef Oggi, nei locali del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (Ambasciatori Unicef)- Via V. Cortese- Catanzaro, alle ore 10,00, si svolgerà la manifestazione di presentazione del Rapporto internazionale Unicef sulla condizione dell’infanzia nel Mondo 2009. Saranno presenti le autorità e le rappresentanze della scuole cittadine.

CATANZARO - Assemblea provinciale Pd Domenica 25 gennaio 2009, il Partito Democratico calabrese terrà una serie di congressi provinciali per l’elezione degli organismi dirigenti. CATANZARO - Assemblea elettiva Il Commissario straordinario Fib Calabria, ha indetto per domenica 25 gennaio 2009, presso la sede del Coni Provinciale di Catanzaro, sala conferenze della Figc – Lnd comitato regionale Calabria sita in via Contessa Clemenza al n.1 di Catanzaro, a partire dalle ore 8.00 in prima convocazione e a partire dalle ore 9.00 in seconda convocazione, l’Assemblea regionale ordinaria elettiva. CATANZARO - Corso di sci Il Cai di Catanzaro organizza un corso di sci di fondo escursionistico. La prima lezione a titolo gratuito si terraà in Sila nella zona di Buturo domenica 25 gennaio. Per informazioni: 339/8276877- 0961/726133.

CATANZARO - Istituzione albo fornitori Inpdap La Inpdap – Direzione Regionale Calabria - informa che è in corso l’istituzione dell’Albo Fornitori Nazionale dell’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica, realizzato mediante procedura di accesso on-line, accessibile per le imprese at-

traverso il sito internet dell’Istituto: http://www.inpdap.gov.it" www.inpdap.gov.it. L’iscrizione on-line da parte delle imprese dovrà essere completata entro e non oltre lunedì 26 gennaio. La documentazione cartacea a corredo dovrà pervenire all’ufficio Gare e Contratti entro e non oltre giovedì 26 febbraio. CATANZARO - “Gran ballo ottocentesco” Il “I Gran ballo ottocentesco – Città di Catanzaro” sarà presentato il 27 gennaio alle 15.30 nelle sale di Palazzo Fazzari. Oltre al presidente di Nova Catacium, Riccardo Di Nardo ed ai soci organizzatori Davide Lamanna e Danila Letizia, saranno presenti anche Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro, Antonio Argirò, assessore comunale alla Cultura e Dario Lamanna, direttore generale di Confindustria. Oltre a tutti i dettagli relativi all’iniziativa verranno, per l’occasione, distribuiti gli inviti per l’ingresso al ballo.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama: martedì 27 e mercoledì 28 gennaio “Madre coraggio” di Bertold Brecht con Isa Danieli; martedì3 e mercoledì 4 febbraio, “Poveri ma belli”, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; giovedì 12 febbraio, “Giselle “di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio “La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia;venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre 2009, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre 2009, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì 22 gennaio 2009, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica 14 febbraio 2009, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Prevendita biglietti Politeama La direzione del Politeama, in considerazione delle numerose richieste che stanno arrivando da tutta la regione, ha deciso di anticipare l’inizio delle prevendite per gli spettacoli in programma nel mese di gennaio: Madre Coraggio (martedì 27 e mercoledi 28 gennaio). Il botteghino del Politeama, come è noto, è aperto tutti i giorni della settimana, tranne la domenica, dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. CATANZARO - “Appuntamento con la felicità” La felicità è ancora di scena il 28 gennaio, alle 6.00, presso l'auditorium “A. Casalinuovo”, con il progetto “La felicità...un tuffo nell’arcobaleno”. L'Uopc invita allo spettacolo “Appuntamento con la felicità” nel corso del quale si esibiranno gli alunni delle scuole medie: G. Casalinuovo - P. Galluppi - Don M. Squillace - V.Vivaldi. Conduce Enzo Colacino, con la partecipazione straordinaria di Ernestino Schinella; interventi: dott.ssa Marisa Accoti; dott.ssa Concetta Carrozza; prof.ssa Marcella Crudo; dott. Domenico Rodà; dott. Vitaliano Rotundo; dott.ssa Maria Spanò. Programma: introduzione dott. Pietro Morabito, direttore generale Asp Catanzaro; presentazione del progetto, dr.ssa Rossella Anfosso, responsabile Uopc/Asp Catanzaro; brani vocali: What a wonderful world; Wonderful life; Over the rainbow; I sogni son desideri; Meraviglioso; Happy day; brani strumentali: La vita è bella; poesie: Un sorriso; Poiché tentar non nuoce; versi liberi degli alunni; recitazioni: A Cristmas Carol; La tavola pitagorica; balli: Felicità; Le piccole cose belle a cura degli alunni dell’VIII Cd Cz; coro finale. Ingresso libero.


36 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Prosegue domenica 15 febbraio il progetto “Primi passi a teatro” nella Città dei Tre Colli

A Catanzaro “autori in passerella” IL CARTELLONE

Attesa per l’arrivo di Biagio Antonacci al Teatro Politeama

CATANZARO - “Porte aperte all’Europa” Si svolgerà giovedì 29 gennaio, dalle 9.00 alle 13.30, presso l’Istituto tecnico commerciale “Fra’ Luca Pacioli” di Catanzaro Lido, il seminario regionale di informazione “Porte aperte all'Europa: una giornata per conoscere ed approfondire le novità del Lifelong Learning Programme - Llp 2009”. Le attività, organizzate dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica - Nucleo territoriale ex Irre Calabria, sono rivolte ai dirigenti e ai docenti di ogni ordine e grado della scuola calabrese, nonchè a rappresentanti di Associazioni operanti nel territorio. L’incontro promuove la Dimensione Europea dell’Educazione con l’obiettivo di: favorire l’integrazione e la formazione del cittadino e delle cittadine; di perseguire l’inclusione; di ridurre gli abbandoni scolastici; di sostenere la pace e combattere la violenza nelle sue varie forme. E ancora è mirato a diffondere le buone pratiche e a dare informazioni utili per la partecipazione ai Progetti Europei. I lavori saranno introdotti dalla prof.ssa Donata Larocca, Direttore ad interim dell’ Agenzia Nazionale ex Irre Calabria, seguiranno le relazioni: “Sguardo sui Progetti europei in Calabria” della prof.ssa Mariagraziosa Costa, referente Llp dell’Agenzia Naz.le ex Irre Calabria; “Programma per l'Apprendimento permanente Llp: le opportunità nella Call 2009” della dott.ssa Marta Tedros e del dottor Lorenzo Guasti, referenti Llp Agenzia Naz.le di Firenze. Per la Finestra sulle esperienze (diffusione di buone pratiche) interverranno i docenti di progetti già attivati, Silvana Montesano dell’Ipsar di Soverato e Remo Scavello dell’Itis Monaco di Cosenza. Saranno presenti la Dirigente Scolastica dell’Itc “Frà Luca Pacioli”, dott.ssa Maria Levato, e il referente dell’ Ufficio Scolastico Regionale, Giuseppe Bonadio. CATANZARO - Provincia, riunione La Provincia di Catanzaro, il prossimo 30 gennaio, così come avverrà in tutta Italia, si riunirà in seduta straordinaria per discutere con i Comuni, i rappresentanti dei partiti, delle imprese, dei sindacati, delle forze sociali e con i cittadini “per difendere la dignità delle istituzioni e ribadire la necessità di aprire un confronto reale sulla riorganizzazione del sistema istituzionale del Paese”.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: venerdì 30 gennaio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: ve-

nerdì 8 maggio 2009, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio 2009,ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. CATANZARO - “Autori in passerella” L’associazione culturale Salotto Letterario con sede a Torino, Palermo e Sassari inaugura la sua nuova sede a Catanzaro con una serata di “Autori in passerella” un interessante momento culturale dove l’arte è emozione e i riflettori sono puntati sugli autori e il loro territorio. L’evento, curato da Sandrina Piras, Presidente del Salotto Letterario e dalla Delegata per la Regione Calabria Marisa Provenzano, avrà luogo sabato 31 gennaio 2009 a partire dalle ore 18,00 presso la Sala Concerti di Palazzo Nobili. Protagoniste di questo appuntamento narrativa e poesia fruita, dagli autori e dagli appassionati, attraverso i linguaggi differenti apportati dall’arte visiva, dalla musica, dal teatro e dalla letteratura. Ospiti di questa straordinaria kermesse artistico-letteraria noti autori come Giovanni Marziano (Pittore),Giuliana Franco (Poetessa e pittrice), Antonio De Sensi (Prof. di Estetica all’Unical), Luigia Granata (Pittrice), Alfonso Riccio (Poeta), Peppino Sala (Artista Fotografo), Fernanda Iiritano (Soprano), Mario Maruca (Attore) e lo Scrittore romano Patrizio Pacioni. CATANZARO - Seminario di formazione culturale Il secondo ciclo di lezioni del Seminario di formazione culturale e politica, organizzato dalla Associazione culturale “La ragione e il tempo”, prosegue sabato 31 gennaio 2009, alle ore 17,00, nella Sala Cenacolo dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “E. Scalfaro”, piazza Matteotti, Catanzaro. Il presidente dell’Associazione culturale “La ragione e il tempo” Carlo Scalfaro terrà la Lezione sul tema: “Giovanni Giolitti e lo Stato moderno”. Il Seminario è rivolto a tutti coloro, giovani e meno giovani, che hanno ancora la capacità di porsi e di porre domande sulla nostra storia, sulle idee, sul pensiero e sul mondo in cui viviamo. CATANZARO - Biagio Antonacci in concerto Teatri sold out per la nuova tournée di Biagio Antonacci “Il cielo ha una porta sola”. Lo show sarà di scena il 31 gennaio al Politeama.

CATANZARO - Variazione orario uffici La Commissione tributaria regionale per la Calabria, sezione di Catanzaro, porta a conoscenza di tutti gli interessati che gli orari di ricezione che si attueranno presso l’ufficio in questione, a partire dal giorno lunedì 2 febbraio 2009saranno nella mattinata dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e nel pomeriggio, dalle ore 14.30 alle ore 15.30. CATANZARO - Consiglio provinciale E’ stato convocato per il prossimo 5 febbraio alle ore 9.30 il Consiglio Provinciale di Catanzaro. Lo ha deciso la conferenza dei capi gruppo consiliari convocata dal Presidente del Consiglio Peppino Ruberto. All’ordine del giorno dei lavori: approvazione verbale seduta precedente; regolamento disciplina esami per il conseguimento della idoneità - attività studi di consulenza automobilistica; regolamento vigilanza

scuole nautiche; regolamento rilascio autorizzazioni e vigilanza tecnico amministrativa studi di consulenza automobilistica; modifica regolamento per l assegnazione e la gestione delle aree comprese nel p.i.p. ed alcuni ordini del girono presentati dal consigliere Pasqualino Ruberto.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: il 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; sabato 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; sabato11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il CicoloUnione; maggio (data e ora da definire), messa in scena dello spettacolo “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo. CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, la Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi Passi a Teatro". Il progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 15 febbraio 2009 con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo 2009 con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile 2009 con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per informazioni e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961-501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: cell. 334.2637312 338.6302118. CATANZARO - Franco Battiato al Politeama Franco Battiato e il suo tour “Live in Theatre 09”, il 31 marzo al teatro Politeama di Catanzaro. Per informazioni contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it.

CATANZARO - Invito As Venice Club L’Associazione ”A.s. Venice Club“ con sede in via Cosenza (accanto Sidis di Catanzaro Lido) vi aspetta per festeggiare insieme il rinnovo locali; un modo per far star bene mente e corpo. CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università internazionale degli studi sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti sul territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terrà il 6 aprile a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza.


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“Edipo a Colono”, spettacolo in scena domenica 15 febbraio a Chiaravalle. Biagio Antonacci al Rendano

“Panza, Crianza, Ricordanza” a Cosenza IL CARTELLONE

“La passione per la politica”, convegno a Corigliano Calabro

CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo “L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Sabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00. CORIGLIANO (Cs) - Convegno - dibattito Oggi, alle ore 16.30, presso il Centro di eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà un convegno-dibattito, organizzato dalla Città di Corigliano Calabro – Biblioteca “F. Pometti” e Mediateca Regionale, sul tema “La passione per la politica. Partiti politici e Amministrazioni comunali a Corigliano Calabro dagli anni ’50 ai giorni nostri. La figura di Pasquale Orsini a dieci anni dalla scomparsa”. Lincontro, sarà utile agli organizzatori anche per tracciare un “amarcord” degli ultimi cinquant’anni di vita politica ed amministrativa cittadina. Interverranno al dibattito, il commissario prefettizio del Comune di Corigliano, Paola Galeone, Giovanni Pistoia ex sindaco di Corigliano e seguiranno le testimonianze di Mario Oliverio, presidente dell’Amministrazione provinciale di Cosenza; Franco Filareto , sindaco della città di Rossano; gli ex sindaci di Corigliano Pasquale Benvenuto, Ernesto Cerbella, Armando De Rosis, Cosimo Esposito, Giovanni Battista Genova, Giuseppe Geraci, Giampiero Morrone e Franco Pistoia. Non è esclusa la pertecipazione dei deputati Giovanni Dima e Cesare Marini, dell’assessore regionale Damiano Guagliardi, dei consiglieri regionali Maurizio Feraudo e Franco Pacenza, dell’assessore provinciale Luciano Manfrinato, dei consiglieri provinciali Pasqualina Straface e Franco Bruno. Nell’occasione sarà presentato il foto-video “La Piazza e la Politica” realizzato dalla Mediateca Regionale di Corigliano. CORIGLIANO C. (Cs) - Conversione di San Paolo Su convocazione di Mons. Santo Marcianò, il 25 gennaio 2009, festa della Conversione di S. Paolo, dalle ore 9,30 alle ore 16,30, presso la Parrocchia di Santa Maria ad Nives in Schiavonea, guidata dalla comunità dei PP. Redentoristi, si terrà la Prima assemblea diocesana delle aggregazioni laicali e di tutto il laicato diocesano. Il tema che animerà questo incontro, previsto dallo Statuto, è: “Laici nella nostra chiesa, sulle orme di Paolo l’Evangelizzatore”, ispirato all’ultima lettera pastorale dell’Arcivescovo alla diocesi: “Non aver paura…e non tacere” (At 18,9) Paolo: il coraggio dell’evangelizzazione. La giornata, organizzata dal direttivo della Consulta, è divisa in più tempi: alle ore 10,00 Sua Eccellenza presiederà l’assemblea e offrirà una sua comunicazione sul tema indicato; dopo celebrerà con i presbiteri presenti, assistenti delle aggregazioni, il Vicario episcopale per i Laici, don Pino Straface, la solenne celebrazione Eucaristica animata dalle stesse aggregazioni e dalla parrocchia. La relazione del Padre Arcivescovo sarà poi ampiamente approfondita e discussa dalle ore 15,00 alle 16,00 in quattro seminari-laboratori, guidati da due coordinatori ciascuno, i quali sintetizzeranno l’esito del dibattito in assemblea, che concluderà subito dopo l’incontro assembleare. CORTALE (Cz) - “Amore sulla neve” "Amore sulla neve" è l'esclusivo e variopinto modo di festeggiare la festa dell'amore proposto dallo Sthendal Club!cena a lume di candela con proiezione delle più belle scene di film d'amore, animazione Colpo di Fulmine, dj set e soprattutto l'estrazione di un weekend in un ventro benessere per 2 persone. Il tutto arrucchito da effetti speciali e tanta tanta "neve"... Appuntamento allo Sthendal Club a Cortale in Contrada Malittoro. Per info e prenotazioni:347-4000340 096876760.

COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del

Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009. Oltre al capoluogo di regione, coinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce. COSENZA - “Panza, Crianza, Ricordanza” Oggi, ore 21,00, 25 gennaio ore 18,00, la Compagnia teatrale Krypton (Scandicci – Fi) porta in scena al Teatro dell’Acquario, “Panza, Crianza, Ricordanza. Tre pezzi dalla solitudine” scritto, diretto e interpretato da Giancarlo Cauteruccio con Gennaro De Rosa percussioni / vibrafono; scene e luci Loris Giancola; costumi Massimo Bevilacqua; contributi video Stefano Fomasi. COSENZA - Inaugurazione mostra La Galleria Vertigo di via Rivocati 63, Cosenza inaugura oggi alle ore 18.00 la mostra-installazione dell’artista Ruggero Maggi che continuerà fino a venerdì 20 febbraio. COSENZA - Città dei Ragazzi, V compleanno Tutto è pronto, presso la Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza, per festeggiare il V compleanno della struttura educativa per l’infanzia e l’adolescenza più grande d’Italia. All’insegna della musica, da sempre colonna portante delle attività proposte dall’Ati “cidierre”, società che gestisce la struttura, i festeggiamenti si apriranno alle ore 16,00 di domenica 25 gennaio. In programma, per iniziare, un “Family concert” curato dall’orchestra Philharmonia Mediterranea, organizzazione musicale amica della Città dei Ragazzi. L’intrattenimento e l’animazione pensati appositamente per l’occasione, inoltre, faranno da sfondo al concerto, rendendo l’esibizione divertente e godibile. A seguire, altro evento di spicco, si esibirà la Piccola Philharmonia, orchestra formata da circa 50 giovanissimi musicisti diretti dal M° Sandro Meo e fiore all’occhiello delle esperienze musicali nate a Città dei Ragazzi. A fare da cornice all’intero evento ci saranno laboratori creativi e musicali e, come per ogni festa che si rispetti, una golosissima torta di compleanno.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Oggi, ore 21.00, domenica 25 gennaio 2009, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo,ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - “Neveuisp Sud” Le montagne della Sila ospiteranno per la prima volta “Neveuisp Sud” a Lorica (Cs) dal 28 al 31 gennaio. L'iniziativa verrà presentata mercoledì 28 gennaio, alle ore 11.00, al salone dei ricevimenti del Comune di Cosenza, alla presenza dell’assessore provinciale allo sport, del presidente provinciale del Coni e di altri rappresentanti istituzionali. Programma di “Neveuisp Sud”: Saranno quattro giornate di eventi molto intense. L’apertura della manifestazione di mercoledì, sarà seguita dalla gara di slalom gigante di giovedì e da quella di slalom parallelo di venerdì. Sabato 31 gennaio, verranno disputate le finali di slalom gigante e alle 14.00, ci sarà la cerimonia di premiazione. Naturalmente lo sci non sarà l’unico protagonista: la Lega sport e giochi tradizionali Uisp infatti organizzerà numerosi tornei; sarà possibile poi avventurarsi in escursioni tra i monti della Sila, fare passeggiate con gli sci di fondo e con le ciaspole. Sono previsti naturalmente corsi di sci per i bambini che non parteciperanno alle gare e le serate saranno animate da musica e spettacoli. Da ricordare infine che “Neveuisp Sud” sarà anche la cornice che ospiterà quest’anno il 6° Trofeo di centro sud di

sci alpino dell’Uisp. COSENZA - Biagio Antonacci in concerto Teatri sold out per la nuova tournée di Biagio Antonacci “Il cielo ha una porta sola”. Lo show sarà di scena il 30 gennaio al Rendano di Cosenza. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese ai numeri telefonici 0961- 761471, cell 335/5244393 - oppure è possibile contattare il sito internet www.essemmemusica.it.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: giovedì 5 e venerdì 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; Martedì 2 e mercoledì 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Congresso Fnp-Cisl Su decisione del Consiglio generale, venerdì 13 febbraio prossimo si svolgerà a Cosenza, l’ottavo congresso territoriale della Federazione pensionati Fnp-Cisl. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. In Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza nella serata di mercoledì 11 marzo 2009. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa.Mercoledì1 aprile2009 concerto di Franco Battiato.

AVVISO AI LETTORI Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

ALMENO 48 ORE PRIMA Segnala un appuntamento via mail: appuntamenti@ildomani.it via fax: 0961-903801


38 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Vittorio Sgarbi aprirà domani la rassegna “Il Sabato del Villaggio” nella Città della Piana

Fiera Agricola dal 30 gennaio a Lamezia IL CARTELLONE

Lo spettacolo “Fiore di cactus” in scena al teatro Apollo di Crotone

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. Martedì 27 e mercoledì 28 gennaio, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; Martedì 11e sabato 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. CROTONE - “Trust in favore dei soggetti deboli” L’Associazione “…E’ Solidarietà”, Onlus cha ha sede in Crotone, con il patrocinio dell’Associazione “Il trust in Italia”, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e Ragionieri collegiati della Provincia di Crotone, con la collaborazione del Centro Servizi Volontariato della provincia di Crotone presentano la Conferenza “Trust in favore dei soggetti deboli” che si terrà a Crotone presso la Sala Provinciale dell’Istituto Sandro Pertini dalla ore 9.45 alle 13.00 il 31 gennaio.La conferenza intende fornire le soluzioni pratiche che il trust – nuova tecnica negoziale- offre a tutela degli interessi della persona che, in ragione del proprio status, necessita di una maggiore protezione, apprestando quell’organizzazione economica ed assistenziale necessaria. Tra i relatori interverrà il Presidente del Tribunale di Crotone, dott.ssa Maria Luisa Mingrone, il Presidente della Sezione Penale dello stesso Tribunale, dott. Raffaele Lucente e la prof.ssa Amalia Di Landro, titolare della cattedra di diritto dei trust presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Vi sarà anche la partecipazione di professionisti (Notaio G.F. Condò, Avv. R. Sarro, Avv. G. La Torre Avv. S. Buttà e Avv. Nicola L. de Renzis Sonnino) che illustreranno diverse applicazioni pratiche di trust, realizzati a tutela degli interessi dei soggetti deboli, nonché gli aspetti fiscali. CROTONE - “L’altra parte di Ron” Parte da Cotronei il 3 marzo 2009, precisamente dal Teatro Comunale del centro Crotonese, “L’altra parte di Ron”, il nuovo evento teatrale che ha come protagonista assoluto Ron. Per informazioni e pre-vendita rivolgersi a: Teatro Stabile di Calabria tel 0962/905416 - Esse Emme Musica di Maurizio Senese 0961/761471 – 335/5244393 - www.essemmemusica.it.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre. FALERNA (Cz) - Olocausto, momenti di riflessione L’ Istituto Comprensivo di Falerna organizza un incontro a scopo storico ed etico in occasione del Giorno della Memoria e del Ricordo. Il convegno si svolgerà il 27 gennaio 2009 alle ore 10,45 nei locali della Scuola primaria di Falerna Marina. Il dirigente scolastico, la referente del progetto Shoah Maria Abiuso C. - i docenti coinvolti Vittoria Adamo, Anna Sacco, Angela Famularo, Patrizia Davoli e Orietta Raso – gli alunni di ogni ordine del medesimo istituto, ritengono necessario soffermarsi su una tematica, quale l’ Olocausto.

FEROLETO A. (Cz) - EsSensum Fino al 30 dello stesso mese va in scena, presso Il Casale Art Espace di Feroleto Antico (Cz), l’appuntamento a cadenza mensile con EsSensum. Info: 0968/455023. GIOIOSA J. (Rc) - In ricordo del miracolo di S. Rocco A ricordo del prodigioso miracolo di San Rocco a favore della cittadinanza di Gioiosa Jonica, amministrazione comunale di Gioiosa Jonica e Pro Loco fans club official "Quar-

taumentata", associazione "Amici di San Rocco", martedì 27 gennaio, organizzano, ore 18.00, presso Santuario chiesa di San Rocco, il concerto del soprano Eleonora Pisano; dalle ore 20.00, in piazza Vittorio Veneto, zeppolata e vino locale; ore 20.30, esibizione in onore di San Rocco: Mimmo Cavallaro Cosimo Papandrea (alias Caddararu) - Antonio Orlando e gli altri. Info: Telefono/fax: 0964/410039 - 0964/369685 - consultagioiosaj@libero.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: mercoledì 28 gennaio, Vincenzo Villella con “Il vero viaggio di Ulisse” di Armin Wolf (con proiezione). Febbraio: 4 mercoledì : avv.

LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via, e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, da oggi la rassegna si arricchirà con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione giovedì 19 febbraio alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto.

Gian Lorenzo Franzì, Il cinema italiano: riflessi politici e sociali della commedia di costume; 6 venerdì: prof.ssa Vittoria Butera, Antonio Porchia: i grandi temi nelle piccole frasi; 11 mercoledì : prof. Renato Nunnari, Dall’isolamento alla condivisione per la salute mentale dell’anziano; 13 venerdì : prof.ssa Luigina Parlati, La vana ricerca della felicità in Lucrezio; 18 mercoledì : avv. Alfredo De Grazia, “… e lucemi dallato il calavrese abate Giovacchino di spirito profetico dotato” ( Dante, Paradiso, canto XII v.139 e segg.); 20 venerdì : prof. Saverio Di Bella, Le origini e la fine del blocco agrario; 25 mercoledì : prof. Lucio Leone, Sui banchi di scuola nell’antica Roma (con video proiezione); 27 venerdì :prof.ssa Maria J. De Santis, Il racconto di una donna di Adelina Vulpitta/Anna Amato, nostra compianta amica dell’Uniter.Marzo 2009, ore 17,00: 4 mercoledì: prof. Antonio Bagnato, L’incontro del popolo nella prima guerra mondiale, tra violenza, repressione e scoperta dell’identità nazionale; 6 venerdì : prof. Vincenzo Villella, Il vero viaggio di Ulisse di Armin Wolf (conversazione rinviata il 28/01/2009); 11 mercoledì: avv. Francesco Bevilacqua, Originalità del Gran Tour in Calabria; 13 venerdì : dott.ssa Marina Galati, L’evoluzione delle famiglie Rom a Lamezia Terme; 20 venerdì: prof. Daniele Macris, Luciano: il sorriso della grecità imperiale; 25 mercoledì : Giovanni Cimino e Antonio Canneto, Poesia e musica nella canzone napoletana tra Ottocento e Novecento; 27 venerdì : prof. Filippo D’Andrea, Profilo religioso nel filosofo Francesco Fiorentino?.Per il ventennale Uniter : domenica 1 febbraio, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, Falso in atto pubblico del Gruppo teatrale lametino I Dialettanti (Regia di Gaetano Montalto); 29 marzo, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, concerto di musica classica.

LAMEZIA T. (Cz) - Al via “Teatro ragazzi” Oggi, al teatro Umberto alle ore 10.00, e domenica 25 gennaio, alle ore 17.00, parte la stagione Teatro ragazzi con lo spettacolo “Girotondo... con la pace” di e con Oreste Castagna. Info e prenotazioni: 0968/411452 - www.teatrop.191.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale Ricrii Riparte la stagione teatrale Ricrii. Programma: oggi, Teatro Umberto prologo ore 18.30, newlibris, Nuovo Teatro Calabria a cura di E.Orrico ed. Le Nuvole 2008; 30 gennaio, "Briganti" di e con Gianfranco Berardi, Corte dei Miracoli in coll. Teatro Stabile di Calabria; 14/15 febbraio, "...Come l'acqua", Teatro Filadelfia regia di Francesco Pileggi; 13 marzo, "Il volto e la notte" scuola lab Scenari Visibili; 18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00; 15 febbraio, ore 18.30. Info: www.scenarivisibili.it info@scenarivisibili.it - 0968/22547 - 392-8249508. Bigliet- LAMEZIA T. (Cz) - Pensionati Cisl, congresso ti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5. Abbona- Il 29 gennaio 2009, con inizio alle 9.30, presso il Grand Homenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25. tel Lamezia di Lamezia Terme si terrà il V Congresso Territoriale della Federazione Nazionale Pensionati Cisl di Catanzaro. “…Anche per gli anziani una vita dignitosa” è il motLAMEZIA T (Cz) - Stato della finanza comunale to della manifestazione. Ai lavori che si apriranno con la reOggi, alle ore 11,30, presso la Sala Giunta del Comune, in Via lazione introduttiva del Segretario Generale della Fnp-Cisl Sen. A. Perugini, si terrà una conferenza stampa, con la pre- di Catanzaro, Antonio Fernando Maio, parteciperanno, olsenza del sindaco, dell'assessore ad interim al Bilancio avv. tre a 70 delegati in rappresentanza dei pensionati Cisl di tutAntonio Palmieri, del dirigente del Settore Finanziario e altri ta la provincia, Girolamo Minardi, Segretario Nazionale componenti la Giunta. L'incontro servirà a fornire informa- Fnp, Giuseppe Mercurio Segretario Regionale Fnp e Dozioni che consentano di fare chiarezza sullo stato della finan- menico Cubello Segretario Generale della Cisl di Catanzaza comunale. ro. LAMEZIA T. (Cz) - “Il Sabato del Villaggio” Vittorio Sgarbi aprirà «Il Sabato del Villaggio», rassegna diretta da Raffaele Gaetano. L’appuntamento è per domenica 25 gennaio alle ore 18.00 nella raffinata cornice della nuova Sala Consiliare del Comune di Lamezia Terme. Si discuterà su «Che cos’è l’arte». LAMEZIA T. (Cz) - “Etica, legalità e sviluppo” L'osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti in collaborazione con la scuola media "Ardito" di Lamezia Terme organizzano convegno su "Etica, legalità e sviluppo", lunedì 26 gennaio, ore 10.30, presso i locali della scuola media "Ardito" di Lamezia Terme. Saluti della prof.ssa Angelina Esposito Ariganello, dirigente scolastico; interventi: prof. Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; dott.ssa Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro; Carlo Mellea, presidente dell'Osservatorio; dibattito con gli studenti; conclusione del prof. on.le Leoluca Orlando.

LAMEZIA T. (Cz) - Assemblea Fps - Cisl Le Segreterie regionali unitarie della Fps Cisl, già incontratesi nella riunione del 22 dicembre u.s. hanno deciso la convocazione dell’assemblea dei lavoratori in condizioni di precarietà e difficoltà lavorative per scelte mancate o sbagliate della Giunta Regionale. L’Assemblea si svolgerà il giovedì 26 gennaio alle ore 10.00, presso il Grand Hotel Lamezia Terme. Oltre ai lavoratori, prenderanno parte all’incontro le segreterie confederali regionali. LAMEZIA T. (Cz) - Flussi turistici, conferenza Conferenza prevista per il 26 gennaio sui flussi turistici del 2008, alle ore 11.00, presso la Sala Conferenze del Grand Hotel Lamezia. Saranno presenti rappresentanti delle Istituzioni e della politica comunale, provinciale e regionale.

LAMEZIA T (Cz) - Fiera Agricola, 38ma edizione Dal 30 gennaio al 3 febbraio si terrà a Sambiase in Piazza Diaz la 38ma edizione della Fiera Agricola di Lamezia Terme. Un appuntamento importante per il mondo dell'agricoltura calabrese, che ospiterà aziende del settore, con grande importanza dedicata quest'anno alle macchine agricole, agli agriturismo, ma soprattutto alle produzioni regionali. L'Ente Fiera, infatti, ha sposato i princìpi ispiratori del grande progetto culturale "Consuma e spendi calabrese", portato avanti dall'associazione di giornalisti "Jonici". Belle novità anche per i bambini: negli ampi spazi della Fiera verrà allestita l'aia, per dare la possibilità anche ai più piccoli di vedere da vicino polli, conigli, galline, tacchini, oche... Potrà essere visitata gratuitamente dalle scolaresche, purchè prenotino la visita al seguente indirizzo di posta elettronica: HYPERLINK "mailto:info@lameziafiere.it" info@lameziafiere.it. Nell'arco dei 5 giorni si svolgerà anche una rassegna dedicata agli olii extravergine di oliva, denominata "Oleum olivarum". Le aziende che vogliono partecipare possono farlo mettendosi in contatto con gli Uffici Amministrativi dell'Ente Fiera: 0968/436156 - fax 0968/436838 - info@lameziafiere.it. I termini scadono il 28 gennaio.

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Prosegue nella serata di sabato 31 gennaio il Jazz Festival a Lamezia Terme

“Giornata della Pace” a Locri IL CARTELLONE

La mostra “Estrusioni” fino a febbraio a Reggio Calabria

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: sabato 31 gennaio, si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria. Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaioalle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraioore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it. LAMEZIA T. (Cz) - “Città di Lamezia Terme”, concorso La Fisiodinamic palestre e il Csen centro sportivo educativo nazionale organizzano il concorso "Città di Lamezia Terme" gara qualificante per i campionati italianio 2009 domenica 15 febbraio, presso il palazzetto dello sport viale Marconi. Programma: domenica, ospiti della manifestazione, dalla trasmissione Amici di Canale 5 "Valentina" e "Roberta"; ore 9.00, ritiro numeri; ore 10.00, inizio competizione; balli coppia (tutte le categorie); teamdance (balli di gruppo) sincronizzato - coreografico - show dance - hip hop - danza moderna - danza classica, cat. und. 6 - und. 9 - und. 11; premiazioni; domenica ore 13.00, ritiro numeri; ore 14.00, inizio competizione; teamdance (balli di gruppo) sincronizzato coreografico - show dance - hip hop - danza moderna - danza classica, cat. under 13 - under 15 - under 21 - under 34 over 35; premiazioni. I partecipanti dovranno essere tesserati Csen per l'anno in corso. Si qualificano alla fase successiva i primi 6 di ogni categoria. Info: 333/3989908 - csencatanzaro@hotmail.com www.csencatanzaro.it 328/6330166 - www.csencrotone.it - sergiostellato@virgilio.it - 0984/837123 - 339/6901951 - 0968/26471 - www.fisiodinamic.tk.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento), mercoledì 4 febbraio. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu. LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia

Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzo pressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di Euro 400, entro martedì 30 giugno 2009.

mento delle disponibilità. I concerti di Gianni Morandi dei giorni 8 e 9 maggio inizieranno alle ore 21.00. Per informazioni 0968.441888 oppure www.ruggeropegna.it.

LOCRI (Rc) - “Giornata della Pace” In risposta all’invito del Santo PadreBenedetto XVI, la Diocesi di Locri- Gerace, oggi, celebrerà la “Giornata della Pace”.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. Giovedì 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; venerdì 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; sabato 28 febbraio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre,prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it).

LOCRI (Rc) - Incontro sul volontariato sociale L’Amministrazione comunale della Città di Locri, il sindaco Francesco Macrì, il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Giovanni Calabrese, rendono noto che oggi ore 16.00, presso la sala conferenze di Palazzo Nieddu Del Rio si terrà un incontro sul tema del volontariato sociale, con particolare riferimento all’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi, patologie visive e prevenzione. L’Amministrazione Comunale di Locri patrocina l’importante evento sociale e culturale organizzato dai soci della rappresentanza di zona dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. All’incontro, moderato da Francesca Barranca, interverranno il Presidente Regionale Fortunato Pirrotta, il Presidente Provinciale Armando Paviglianiti, il professore Riccardo Satriano, che relazionerà sulle problematiche visive e prevenzione, e Loredana Cartisano referente del servizio di volontariato dell’Unipoc. L’incontro è un volano per l’attivazione di una sede Unipoc a Locri, che sarà operativa grazie ai soci ma anche ai volontari e ai tanti giovani che porteranno il loro contributo si solidarietà e senso civico. LOCRI (Rc) - “Vitivinicoltura calabrese”, incontro L’Amministrazione comunale della Città di Locri, il sindaco Francesco Macrì, rende noto che oggi, ore 17,00, presso la Sala del Consiglio Comunale Palazzo di Città Locri si terrà l’incontro dibattito dal titolo “Prospettive e sviluppi della vitivinicoltura calabrese alla luce degli ultimi provvedimenti presi dalla Provincia e dalla Regione”. Interverranno l’onorevole Mario Pirillo, Assessore regionale con delega all’Agricoltura, Foreste e Forestazione; il ottore Antonio Scali, ssessore provinciale alla Protezione Civile, Parchi ed Aree protette, Attività produttive, Agricoltura e Forestazione; il dottore Felice Valenti, Consigliere Provinciale. LUNGRO (Cs) - Settimana di preghiera L'azione Cattolica diocesana di Lungro si avvia nel mezzo dell'inverno verso il Santuario dei Santi Martiri per chiedere la pace per la terra Santa, per la unità dei cristiani, per ascoltare la voce dei bambini, si fa pellegrina di pace e invita tutta la diocesi, tutti i fedeli, a unirsi a questo percorso, a tutte le persone che amano la pace, a tutti coloro che hanno imparato a guardare al dono di Dio. Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani fino al 25 gennaio. MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura del 12 e 13 marzo con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d´autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre oarfo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esauri-

MONTEPAONE (Cz) - Nuova sede Anutel A 15 anni dalla sua nascita l’associazione Anutel si presenta agli enti locali con un’iniziativa di grande spessore che la vedrà maggiormente presente a sostegno della pubblica amministrazione: la realizzazione della nuova sede Anutel con annessa “Scuola finanziaria tributaria degli enti locali”. La cerimonia di “Posa della prima pietra” avrà luogo nel Comune di Montepaone Sup. (Cz), in Via della Marina,oggi, alle ore 11.00. Presenzieranno: mons. Antonio Ciliberti, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace; gli organi associativi dell’Anutel; numerosi amministratori locali e varie autorità a livello nazionale.

REGGIO C. - Mostra “Reggio 28 dicembre 1908” Prosegue fino a venerdì 30 gennaio, presso la biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, la mostra “Reggio 28 dicembre 1908: viaggio nella memoria”. Un percorso culturale inserito nelle celebrazioni organizzate in ricordo del centenario del sisma che colpì Reggio e Messina. L’esposizione si compone di libri, giornali ed immagini dell’epoca, nonché di volumi che raccontano la storia della città nei periodi successivi al tragico evento naturale. La vetrina culturale, è visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30. REGGIO C. - La mostra “Notte Santa” Prosegue fino a sabato 31 gennaio 2009 presso le sale espositive Cerere del castello di Scilla, la mostra personale di fotografia di P. Arbitrio denominata “La notte santa - I presepi viventi nella provincia di Reggio Calabria”. REGGIO C. - Osservatorio famiglia, iscrizioni Sono aperte le iscrizioni all'Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia di Reggio Calabria. Gli avvocati che volessero iscriversi hanno tempo fino al 31 gennaio in occasione del seminario di studi organizzato presso l'Auditorium “Lamberti Castronuovo” in via Damiano Chiesa 5. La lezione sarà tenuta dal dott. Giacomo Oberto , magistrato presso il Tribunale di Torino, sul tema dei trasferminti patrimoniali nella crisi familiare. Per qualsiasi ulteriore informazione si può scrivere all'indirizzo di posta elettronica dell'associazione osservatoriofamigliarc@yahoo.it oppure contattare il numero telefonico 3471232368. REGGIO C. - Mostra “Estrusioni” Visto il sempre più crescente numero di visitatori ed estimatori, la Galleria Technè Contemporary Art, che vanta la direzione artistica dell’artista Angela Pellicanò, proroga la mostra Estrusioni, sculture in ceramica, marmo e alluminio, personale della prof. Maria Teresa Oliva fino alla prima settimana di febbraio . L’esposizione è allestita a Reggio Calabria in via dei Correttori, 6 (info 339.1863561). REGGIO C. - Conferenza stampa Prc Oggi alle ore 12.00 presso i locali della federazione provinciale siti in Via Sbarre C.li V Trav n. 33, il Prc di Reggio Calabria terrà una conferenza stampa per presentare alcune proposte di sostegno politico-amministrativo ad imprenditori, commercianti, artigiani e professionisti che denunciano richieste estorsive a loro danno. Le proposte, che saranno formalizzate attraverso atti ufficiali da presentare al Comune e alla Provincia di Reggio Calabria e che saranno esposte pubblicamente nella conferenza stampa di oggi, riguardano in particolare l’esenzione dai tributi locali e un diritto di prelazione nella cd. procedura negoziata.


40 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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Lunedì 26 in programma la presentazione dell’agenda del Parco nazionale dell’Aspromonte

Mostra della Marina militare a Reggio IL CARTELLONE

Concerto sinfonico diretto dal maestro J. Kovatchev al Teatro Cilea

REGGIO C. - Area Grecanica, forum Un forum per la convivialità e lo sviluppo sostenibile dell’Area Grecanica, oggi, ore 10.00, presso il Centro Giovanile “Rempicci” a Condofuri M.. Proseguono, quindi, le attività di animazione e promozione territoriale che il Gal – Area Grecanica sta portando avanti per discutere di un futuro possibile dell’area. Durante l’incontro il Gal intende definire un programma orientato a individuare una serie di occasioni di sviluppo dell‘economia rurale dell’area Grecanica rivolto a valorizzare le potenzialità locali inespresse, aumentare l‘occupazione, favorire la diversificazione economica e ridurre lo spopolamento delle aree interne. REGGIO C. - “Profili etici della legalità” Oggi, alle ore 9.30, presso il salone Confcommercio a cura di 50 &Più in via Castello, n. 4 Reggio Calabria, si terrà la lectio inauguralis “Profili etici della legalità nello stato moderno” tenuta dal prof. dr. Francesco Mollace, Magistrato- Docente di Diritto processuale penale all’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: oggi, domenica 25 gennaio, “concerti sinfonici” M° J. Kovatchev; venerdì 30 e sabato 31 gennaio, Komiko procduction “Miseria e nobiltà”; sabato 7 e domenica 8 febbraio, compagnia del balletto Mimma Testa “Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello”; Venerdì 13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica 22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); il 25 e il 26 febbraio, Nautilus pictures Fiore di cactus; il 12 marzo, concerti sinfonici - M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio. REGGIO C. - Comunisti Italiani, raccolta firme Prosegue la raccolta di firme promossa dal Partito dei Comunisti Italiani per la presentazione di cinque proposte di legge di iniziativa popolare. Programma: il 25 gennaio dalle ore 10,00 Bova Marina in Piazza Stazione; il 25 gennaio dalle ore 10.00 a Palmi in Piazza 1°Maggio; il 25 gennaiodalle ore 10.00 a Bagnara Calabra in Piazza Municipio; il 25 gennaio dalle ore 10.00 a Roccella Jonica in Piazza S.Vittorio; il 1 febbraio dalle ore 10.00 a Polistena in Piazza della Repubblica; il 1 febbraio dalle ore 10.00 a Cittanova presso la Villa Comunale. REGGIO C. - Mostra della Marina militare Lunedi 26 gennaio, alle ore 11.30, a bordo del nuovo Cacciatorpediniere “Andrea Doria”, ormeggiato presso la banchina di levante del porto di Reggio Calabria, sarà tenuta la conferenza stampa per la presentazione della mostra istituzionale della Marina Militare e del programma degli eventi commemorativi del centenario del terremoto di Messina e Reggio Calabria. La conferenza sarà presieduta dal Comandante Militare Marittimo Autonomo in Sicilia, Ammiraglio di Divisione Andrea Toscano, dal Sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca e dal sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti. REGGIO C. - Agenda del Parco Nazionale dell’Aspromonte Grande iniziativa culturale promossa dal Parco Nazionale

dell’Aspromonte con l’intento di diffondere, sempre più, tra le nuove generazioni il senso della natura e della conoscenza del patrimonio culturale che rappresenta l’eredità umana su cui si fondano i pilastri dell’uomo moderno. Per questo motivo, il Parco dell’Aspromonte ha ideato una agenda scolastica da destinare a tutti gli studenti che ricadono nei Comuni del territorio del Parco. Si tratta di una idea originale voluta fortemente dal presidente dell’Ente Leo Autelitano e da tutto. L’agenda del parco sarà presentata in sede di conferenza stampa che si terrà lunedì 26 gennaio alle ore 11 presso la sala dei convegni del palazzo provinciale sita in Piazza Italia. Alla manifestazione oltre al presidente, al direttore Pino Cannizzaro, al direttivo e al consiglio del Parco saranno presenti diverse autorità. REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Gennaio: lunedì 26, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 29, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; febbraio: lunedì 16, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 26, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; marzo: giovedì 5, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione di Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 5, ore 19.30, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane);giovedì 12, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 17.30, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro con giovani stranieri (Giovani insieme); giovadì 12, ore 20.00, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 19, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro giovani reggini e stranieri (Giovani insieme); giovedì 26, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, presentazione programma socio-culturale per stranieri (Pscs); aprile: domenica 5, ore 8.00, escursione culturale (Pscs). Gerace + museo d'arte moderna Santa Barbara di Mammola, valorizzazione dei borghi antichi e delle strutture museali locali (MusaBa); giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23,ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri;giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs).

REGGIO C. - Eventi Anassilaos Manifestazioni associazione Anassilaos. Il programma: martedì 27 gennaio, ore 18.00, Saletta San Giorgio al Corso, Anniversari a cura dell’Anassilaos Giovani. “Giorno della Memoria 2009” con letture di testimonianze, proiezione di documentari e immagini. Presentazione della cartolina commemorativa delle vittime della shoah, realizzata dall’Associazione. Venerdì 30 gennaio, ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale con il prof. Pino Papasergio.

REGGIO C. - Biagio Antonacci in concerto Teatri sold out per la nuova tournée di Biagio Antonacci “Il cielo ha una porta sola”. Lo show sarà di scena il 29gennaio al Teatro Cilea.

REGGIO C. - Banlieues Show Giovedì 29 gennaio, alle ore 9. 15 e alle ore 11. 30, presso il Teatro Odeon di Reggio Calabria, sito in via Veneto n.77, si terrà lo spettacolo teatrale didattico in lingua francese di Frédéric Lachkar e con Aline D’Andrea, Aurélie Bidault, Nirys Pouscoulous e Véronique Vergari, “Banlieues Show”. REGGIO C. - Concerto dell’Orfeo Stillo Si terrà al Teatro Comunale di Reggio Calabria Francesco Cilea il prossimo 5 febbraio alle ore 21.00 il concerto dell’orchestra da camera “Orfeo Stillo” diretta dal Maestro Fernando Romano. L’evento è prodotto dalla Bluocean in collaborazione con la Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati (Vv) alla quale è destinato tutto il ricavato della serata. L’Orfeo Stillo è il gruppo strumentale costituito dalla Società Beethoven allo scopo di dotare la Provincia di Crotone di un organo artistico altamente qualificato, è formato stabilmente da 14 archi (fiati aggiunti) e si dedica prevalentemente alla diffusione della Musica da Camera di autori calabresi del tutto dimenticati, oltre al repertorio tradizionale per tale formazione. E' composta prevalentemente da giovani strumentisti calabresi, ma si avvale della collaborazione di solisti di chiara fama, come i violinisti Bruno Pignata, Markus Placci, Laura Marzadori, Masha Diatchenko; i pianisti Vladimir Backariov, Alessandra Torchiani, Yoko Kikuchi. REGGIO C. - Ussi-Fnsi, elezioni Ai sensi degli Statuti regionale e nazionale Ussi ed Fnsi, è convocata nei giorni 7 e 8 febbraio 2009 l’Assemblea Ordinaria per le elezioni del Presidente, del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ussi Calabria e dei Delegati al Congresso Nazionale. L’Assemblea si aprirà sabato 7 febbraio alle ore 10 in prima convocazione ed alle ore 10.30 in seconda, a Reggio Calabria, presso il Sindacato dei Giornalisti della Calabria (Via Biagio Camagna n° 28). Le operazioni di voto si svolgeranno sabato 7 febbraio dalle ore 11 alle ore 20 e domenica 8 febbraio 2009 dalle ore 10 alle ore 14, a Reggio Calabria, presso il Sindacato dei Giornalisti della Calabria (Via Biagio Camagna n° 28). Hanno diritto al voto tutti gli iscritti all’Ussi Calabria ed al Sindacato dei Giornalisti della Calabria in regola con il pagamento delle quote associative.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno. REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: martedì 18 febbraio, ore 17.00 19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; mercoledì 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò.


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 41

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“Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio in scena a Soverato

Fiorella Mannoia in concerto a Rende IL CARTELLONE

Consegna del Premio don Renato Cosentini oggi a Scandale

REGGIO C. - Ornella Vanoni al Teatro Cilea “Più di me ” è il titolo dell’ultimo capolavoro di Ornella Vanoni, l’artista milanese che in questo ultimo album si vede duettare con i maggiori artisti italiani. La sua nuova tournèe teatrale dal titolo “Piu di me tour 2009” toccherà i maggiori teatri della penisola. Anche la Calabria è pronta ad ospitarla precisamente nella Città di Reggio Calabria nel bellissimo Teatro Cilea il 6 aprile, l’evento sarà organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e la Nova Star Italia.I tagliandi che sono già in vendita, sono divisi in quattro ordini di posti, posti: primo ordine euro 48,00 comprende tutta la platea e palchi di primo livello; posti di secondo ordine euro 40,00 palchi di secondo livello, posti di terzo ordine euro 35,00 palchi di terzo livello, e loggione euro 25,00. Tutti i prezzi elencati sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni: Teatro Cilea 0965/312701- Esse Emme Musica Tel. 0961- 761471 - Nova Star Italia 0965/5936441 www.essemmemusica.it. RENDE (Cs) - “Giornata della Memoria” Anche quest’anno, l’Università della Calabria assicurerà il proprio contributo alla riuscita della “Giornata della Memoria”, con una serie di iniziative che saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa dai professori Manlio Gaudioso e Paolo Coen, oggi, alle ore 11, nella Sala del Consiglio, al terzo piano del Rettorato.

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo 2009 al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico 0968.441888. ROCCELLA J. (Rc) - Giornata di beneficenza La beneficenza appaga in primo luogo lo stesso benefattore… E’ con questo spirito che è pensata e ideata la giornata di domenica 25 gennaioa Roccella Jonica (Rc), in solidarietà ai migranti di Rosarno che da troppo tempo sono costretti a vivere in condizioni impensabili.

ROSSANO (Cs) - Contemporanea ‘08 Fino a oggi, presso le sale delle esposizioni di Palazzo S. Bernardino a Rossano Centro, si terrà la rassegna nazionale di arti visive “Contemporanea ’08”. SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia Marina, in programma una serata al Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SCANDALE (Kr) - Premio don Renato Cosentini Il tradizionale premio che la Banca di Credito Cooperativo di Scandale consegna ogni anno ai migliori laureati, diplomati e ai ragazzi che hanno ottenuto la Licenza Media con ottimo si arricchisce e diventa “Premio Don Renato Cosentini”, parroco di Scandale per 60 anni, che verrà consegnato oggi a Scandale. Il premio si divide in quattro sezioni: sezione: Premio della solidarietà sociale. Obiettivi: promuovere e diffondere la cultura della solidarietà sociale, dei diritti della persona e della legalità. Destinatari: il premio viene attribuito a persone fisiche e/o giuridiche e ad Enti residenti o con sede sul territorio nazionale che si sono distinte nel campo della cultura, della solidarietà sociale, della legalità e della pace, contribuendo alla crescita umana e socioculturale della Calabria. Assegnazione. Il premio sarà assegnato da una Commissione nominata dal Consiglio di Amministrazione della Banca e presieduta dal Presidente della Bcc o da un suo delegato. Per tale sezione il premio consisterà in un assegno di Euro 5.000. Sezione Premio di laurea: il Premio di euro 1.000 viene assegnato ai migliori laureati soci o figli di soci, clienti o figli di clienti della Bcc; sezione Premio di diploma: il Premio di euro 500 viene assegnato ai migliori diplomati soci e figli di soci; sezione Premio di euro 200 Ragazzi promettenti: viene assegnato ai ragazzi figli di soci o di clienti della banca che hanno conseguito il diploma di scuola media inferiore con la votazione di “ottimo”. La Commissione del “Premio Don Renato Cosentini”, nominata dal Consiglio di Amministrazione della Bcc di Scan-

dale è formata dalle seguenti persone: Fabio Brescia, sindaco di Scandale, Vincenzo Pugliese, sindaco di Roccabernarda, Carmine Barbuto, sindaco di San Mauro Marchesato, Alfonso Dattolo, sindaco di Rocca di Neto (ossia i sindaci dei 4 Comuni dove è presente la Banca di Scandale), Vittorio Emanuele Esposito, dirigente scolastico Liceo Classico Crotone, Rocco De Rito, presidente Rotary International, Domenico Cirillo, Presidente collegio Probiviri Bcc Scandale e Alberto D’Ettoris, dirigente scolastico Liceo linguistico Crotone. SELLIA M. (Cz) - Visita di mons. Ciliberti Mons. Antonio Ciliberti, Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, oggi, alle ore 17.30, si recherà in visita pastorale a Sellia Marina dove benedirà i locali del Centro di riabilitazione estensiva "Aquasalus". All'evento sono state invitate le massime autorità. Il Centro di riabilitazione estensiva Aquasalus di Sellia Marina ha iniziato la propria attività nell’ottobre 2006.

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito internet di seguito riportato www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, sempre aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SOVERATO (Cz) - “Sud”, spettacolo di danza Oggi alle ore 21.00 è previsto il primo fuori programma della stagione 2008/2009 del teatro comunale di Soverato, uno spettacolo della Maison D’Art: “Sud”. Un appuntamento con la danza contemporanea che si esprimerà con nuovi linguaggi e proporrà avvincenti sperimentazioni. Per quanto concerne i fuori programma è importante rammentare che gli abbonati hanno diritto di prelazione sul loro posto e possono chiamare per confermare la loro presenza allo 0961/ 551269. SOVERATO (Cz) - Presentazione libro The International Association of Lions Clubs Distretto 108 YA di Soverato e Versante Jonico delle Serre e la Libera Università Popolare della Terza Età e del Tempo Libero “ Magno Aurelio Cassiodoro” di Soverato presentano il libro su Pasquale Poerio “Terra e Libertà. Itinerario di un riformista” di Michele Drosi. Oggi ore 17,00 presso la sala del Consiglio Comunale di Palazzo di Città di Soverato. Il programma prevede il saluto di Gerardo Frustaci presidente Lions Club, Francesco Grisafi rettore Università Popolare e Raffaele Mancini sindaco di Soverato. Intervengono: on Giuseppe Caldarola editorialista, on Giuseppe Soriero presidente Associazione “il Canpo”, on. Mario Tassone Deputato e Michele Drosi autore del libro. Conclude Domenico Catricalà presidente XIV Circoscrizione Lions , presenta Fabio Guarna giornalista. SOVERATO (Cz) - Sconto su beni alimentari In tempi di crisi, considerate le difficoltà economiche della popolazione, i Supermercati Sinopoli propongono, un “paniere” di dieci prodotti, di beni alimentari di prima necessità, scontati del 27% fino al 31 marzo 2009. La presentazione della promozione avverrà oggi a Soverato alle ore 10.30 presso l’hotel Il Nocchiero. Interventi: Pietro Tassone, Pres. Prov.le Confcommercio; Rosario Antipasqua, Segr. Reg.le Confsercenti; Antonio Sica, Sociologo; Francesco Di lieto, Pres. Reg.le Codacons; Cinzia Mosella, Pres. Reg.le Federconsumatori; Elena Mancuso, Resp. Prov.le Adusbef; Francesco Marino, Resp. Prov.le Adiconsum; Marisa Gigliotti, Resp. Slowfood Soverato; Anna Parrello, Resp. Prov.le Federcasalinghe; Don Roberto Corapi, Parroco di Stalettì; l’incontro sarà moderato dal giornalista Cesare Barone. Saranno presenti, inoltre, i produttori degli alimenti del “paniere equilibrio e convenienza” e seguirà un breve dibattito animato dalle vostre domande e considerazioni. SOVERATO (Cz) - “Piano spiaggia: parliamone” Incontro pubblico dal titolo “Piano spiaggia: parliamone” oggi alle ore 17,00 presso l’Hotel “Il Nocchiero”.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato:

Venerdì 6 e sabato 7 febbraio “Hair The tribal love rock Musical” direzione musicale Elisa; sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma: Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008. La programmazione seguirà domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica "teatrodelgrillo@libero.it". SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - www.calabriaguide.it. STALETTI (Cz) - Percorso enologico Oggi alle ore 20.00, presso il Blanca Cruz di Stalettì, si terrà un percorso di avvicinamento e conoscenza del vino nonchè dell'abbinamento con il cibo; tale percorso si articolerà in più incontri dove verranno esposti i principi dell'enologia la valutazione visiva olfattiva e gustativa del vino e le basi dell'abbinamento enogastronomico. A condurre tale percorso sarà il sommelier Ais, R. Iuliano che presterà le proprie conoscenze scientifiche. Non solo vino di qualità ma anche alta cucina diretta dallo chef Massimo Fratto. Cultura, cucina e musica in una cornice divina. Info: 333/5736483. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it.


42 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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DALLA PAROLA ALLA FEDE Presentato il messaggio di Papa Benedetto XVI per la Giornata mondiale

Il Vaticano e la cultura della “Comunicazione” Digitando sul web http:// it.youtube.com/vaticanit è possibile conoscere gli eventi della Santa Sede con le immagini prodotte dal Centro Televisivo Vaticano e i testi redatti dai giornalisti della Radio Vaticana con ben quattro lingue: inglese, spagnolo, tedesco e italiano. Un evento che è stato presentato in occasione del messaggio del santo Padre dettato per la 43esima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali che si celebrerà il prossimo 24 maggio sul tema "Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia", dedicato alla "generazione digitale". Per il pontefice le nuove tecnologie digitali "stanno determinando cambiamenti fondamentali nei modelli di comunicazione e nei rapporti umani": cambiamenti che "sono particolarmente evidenti tra i giovani", i quali si sentono "a loro agio in un mondo digitale che spesso sembra invece estraneo a quanti di noi, adulti, hanno dovuto imparare a capire ed apprezzare le opportunità che esso offre per la comunicazione". Tali tecnologie, si legge nel testo, hanno uno "straordinario potenziale" e "sono un vero dono per l'umanità", a condizione che "i vantaggi che esse offrono siano messi al servizio di tutti gli esseri umani e di tutte le comunità, soprattutto di chi è bisognoso e vulnerabile". Papa Ratzinger parla di una "nuova cultura della comunicazione": il fatto che cellulari e computer, grazie anche alla "portata globale e alla capillarità di internet", permettono di superare le barriere spazio-temporali e "inviare, in modo istantaneo, parole ed immagini ai più lontani ed isolati angoli del mondo" è una "possibilità impensabile per le precedenti generazioni", che porta "molti benefici". Infatti le famiglie possono "restare in contatto anche se divise da enormi distanze, gli studenti e i ricercatori hanno un accesso

più facile e immediato ai documenti, alle fonti e alle scoperte scientifiche e possono, pertanto, lavorare in équipe da luoghi diversi". In questa "nuova cultura", per Benedetto XVI, emerge un "desiderio di comunicazione e amicizia" che tuttavia "è radicato nella nostra

stessa natura di esseri umani e non può essere adeguatamente compreso solo come risposta alle innovazioni tecnologiche". Tale "desiderio fondamentale delle persone di entrare in rapporto le une con le altre", "alla luce del messaggio biblico", va letto "come riflesso della nostra partecipazione al comunicativo ed unificante amore di Dio, che vuol fare dell'intera umanità un'unica famiglia". Il pontefice invita quindi a prestare attenzione alla "qualità

dei contenuti" che le nuove tecnologie "sono chiamate a mettere in circolazione", affinché promuovano "una cultura del rispetto, del dialogo, dell'amicizia": "coloro che operano nel settore della produzione e della diffusione di contenuti dei nuovi media - sottolinea il Papa - non possono non sentirsi impegnati al rispetto della dignità e del valore della persona umana". Un impegno che porta a "evitare la condivisione di parole e immagini degradanti per l'essere umano, ed escludere quindi ciò che alimenta l'odio e l'intolleranza, svilisce la bellezza e l'intimità della sessualità umana, sfrutta i deboli e gli indifesi". Mentre sul "dialogo tra persone di differenti paesi, culture e religioni" reso possibile dalle nuove tecnologie, il Pontefice ricorda che esso dev'essere radicato "in una ricerca sincera e reciproca della verità": gli incontri nella "nuova arena digitale", evidenzia, "per essere fecondi, richiedono forme oneste e corrette di espressione insieme ad un ascolto attento e rispettoso". Cettina Marraffa

Sabato 31 a Catanzaro la posa della prima pietra del complesso parrocchiale “S. Maria della Pace”

Oggi la giornata dell’Infanzia missionaria

Il 31 gennaio 2009, alle ore 11.00, in loc. Croci in Santa Maria di Catanzaro, S.E. Mons. Antonio Ciliberti, Arcivescovo metropolita di CatanzaroSquillace, presiederà il rito di benedizione per la posa della prima pietra del nuovo complesso parrocchiale "Santa Maria della Pace" (in foto). Un giorno significativo poiché ricorre anche l’anniversario della nomina di Mons. Arcivescovo a Pastore della Chiesa che è in Catanzaro-Squillace. c.m.

Si celebra oggi a Catanzaro la Giornata dell'Infanzia Missionaria. Un grande raduno di bambini, provenienti dalle parrocchie della diocesi, alle ore 15, da piazza Matteotti sino alla Chiesa Cattedrale, percorreranno alcune tappe significative, scoprendo ancor di più la figura dell'Apostolo Paolo. Con i bambini saranno presenti anche l'Arcivescovo Metropolita, Mons. Antonio Ciliberti, don Franco Isabello, direttore dell’ufficio diocesano missionario, e presbiteri e fedeli. (c.m.)

Il giorno del Signore a cura del teologo Mons. Costantino Di Bruno

E SUBITO, LASCIATE LE RETI LO SEGUIRONO (III Domenica T.O. Anno B)

Prima lettura ALZATI, VA' A NINIVE LA GRANDE CITTA' (Gio 3,1-10) Giona è profeta assai singolare: conosce l'efficacia della parola di Dio, sa che il suo annunzio cambia i cuori e per questo si rifiuta di obbedire al Signore. Egli non obbedisce perché non vuole che quelli di Ninive si convertano. E' Dio che salva l'uomo attraverso la conversione che nasce dall'ascolto della sua parola. Dio, uomo, parola: chi vuole la salvezza deve volere Dio, l'uomo, la parola. Tanti, ai nostri giorni, vogliono la salvezza con Dio, ma non credono nell'efficacia della Parola e per questo omettono di annunziarla. Giona non voleva annunziarla per troppa efficacia, noi la sostituiamo con la parola umana per poca fede nella sua forza. Ma il Vangelo è potenza di Dio per chiunque crede. E' questa la certezza della Chiesa e deve essere certezza di ogni cristiano.

Seconda lettura IL TEMPO ORMAI SI E' FATTO BREVE (1Cor 7,29-31) Il tempo ricolmo di amore è veramente assai breve; è l'amore assai grande per il Cielo che rende il tempo molto poco per manifestare sulla terra ed esprimere tutta la carità con la quale si vuole amare Dio e gli uomini. Purtroppo la speranza in molti cristiani non esiste più e neanche l'amore per il Signore e così il tempo si è fatto lungo, lunghissimo, interminabile, tanto lungo che alcuni pensano di doverlo rendere breve attraverso la stessa interruzione dell'alito di vita. La Chiesa ha il mandato dal suo divin Redentore di riempire di contenuti di salvezza tutti i momenti della vita dell'uomo e ogni singolo aspetto. Questa missione ridona la sua brevità al tempo, poichè ridona al cuore le ragioni del suo amore e del suo vivere, dell'andare e dell'attendere, del gioire ma anche del soffrire. Ricolmare di amore la lunghezza del tempo, liberarla da tentazioni omicide, è missione che oggi si rivela più urgente di ogni altra, per il bene dell'intera umanità.

Vangelo VI FARO' DIVENTARE PESCATORI DI UOMINI (Mc 1,14-20) La missione di Cristo, l'offerta della grazia e della verità, non finisce con Lui, deve continuare. Fin dall'inizio Gesù pensa agli altri molteplici inviti di conversione e di fede e per questo, senza indugio chiama fin dal primo giorno coloro che devono continuare la sua missione di pace nel mondo. Oggi la crisi risiede proprio in questa non presa di coscienza della necessità di continuare la missione di Cristo. Risolvere la crisi si può a condizione che si creda nella necessità che la missione di Cristo non muoia con noi; sarebbe il fallimento più grave di una intera vita di apostolato. E ogni apostolato fallisce, è già fallito, quando la missione di Cristo si esaurisce nella nostra persona. Chi ama Cristo deve amare anche la sua missione e con ogni mezzo deve far sì che essa continui dopo l'espletamento personale di essa, attraverso altre persone che l'accolgano e la vivano con spirito di amore, nella santità. Per questo occorre prima di tutto credere nell'insostituibilità per la salvezza della missione di Cristo e insieme della nostra opera per continuare la missione del Signore e infine nella necessità che essa continui assieme a noi e dopo di noi. Senza la nostra missione Dio non può riabbracciare i suoi figli e costoro resteranno sempre dispersi. La vocazione è amore di Dio per la salvezza, la risposta è amore a Dio che vuole la salvezza.


il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 43

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Sport

LA CURIOSITA’

L’EX FENOMENO

Gli arbitri tedeschi vanno in teatro al corso di gestualità

Ronaldo ormai è fuorilclasse solo nelle discoteche e nei locali

La squadra di Ranieri supera 1-0 la Fiorentina grazie a Marchisio Gli ospiti reclamano per un rigore su Jovetic e per un gol annullato Corvino vuole Ivanovic per giugno Il Lecce si assicura Papa Waigo

Secondo una classifica del Times Abramovich è al sesto posto

Il giocatore del Tottenham

Il tecnico del Manchester pluricampione

Inter-Jenas si può Zamparini rilancia per Nilmar

E’ Alex Ferguson l’uomo più importante dello sport inglese

MILANO - Mourinho punta al suo vecchio pallino Didier Drogba («è veramente speciale») e a Jermaine Jenas («l’ho sempre seguito»). In particolare è quest’ultimo ad accendere di colpo il mercato dell’Inter. «Se è vero che il Tottenham ha molti obiettivi di mercato nella nostra squadra, allora perchè no? Forse c’è la possibilità di fare uno scambio». Intanto il Palermo non molla Nilmar. Zamparini ha rilanciato l’offerta per il brasiliano. Lunedì si conoscerà l’esito della trattativa. «Ivanovic è un giocatore che ci piace molto - ha detto il ds della Fiorentina Pantaleo Corvino -. Proverò a prenderlo per giugno, sempre che il Chelsea non decida di venderlo prima». Papa Waigo lascia Firenze e approda al Lecce.

LONDRA - Il 67enne Alex Ferguson, allenatore scozzese del Manchester United, è stato scelto dal ’Times’ come uomo più potente dello sport britannico. Al secondo posto il presidente del comitato organizzatore delle Olimpiadi di Londra 2012, l’ex fuoriclasse del mezzofondo Sebastian Coe, terzo lo Sceicco Mansour proprietario del Manchester City. Fra i primi dieci della lista c’è anche il ct della nazionale inglese, Fabio Capello, classificato all’ottavo posto, preceduto dal ’boss’ del Chelsea Roman Abramovich (sesto) e dal calciatore del Milan David Beckham (settimo). Ferguson guida lo United dal 1986, e ha vinto (anche quando allenava l’Aberdeen) come nessun altro tecnico del calcio inglese.

Juve regina con polemiche Bianconeri primi almeno una notte stasera tiferanno per la Sampdoria Juventus (4-4-2): Buffon 7, Grygera 6, Mellberg 6, Legrottaglie 7, De Ceglie 6, Marchionni 6, Marchisio 7, Zanetti 6,5 (40’ st Poulsen sv), Nedved 5,5, Amauri 6,5, Del Piero 7 (30’ st Giovinco 5). (12 Chimenti, 41 Ariaudo, 27 Ekdal, 9 Iaquinta, 45 Yago). All. Ranieri 6.5 Fiorentina (4-3-1-2): Frey 6,5, Zauri 6,5, Gamberini 6,5, Kroldrup 6, Pasqual 6,5, Montolivo 5,5, Melo 7, Gobbi 5(1’ st Kuzmanovic 6,5), Santana 6 (28’ st Bonazzoli 6), Gilardino 6,5, Jovetic. (13 Storari, 3 Dainelli, 4 Donadel, 7 Semioli). All. Prandelli 7 Arbitro: Saccani 5 Reti: 20’ pt Marchisio Ammoniti: Montolivo, Melo, Zanetti e Giovinco TORINO - Regina per una notte, e poi chissà. Aggancio riuscito e la Juventus può guardare negli occhi l’Inter, raggiunta a quota 43 in cima alla classifica, in attesa del posticipo dei nerazzurri con la Samp.

Del Piero abbraccia Marchisio dopo la rete che manda momentaneamente in testa la Juve

Serie A 2008-2009

Gli amaranto restano soli all’ultimo posto: 0-1

Il Chievo passa a Reggio

Reggina (4-4-2): Campagnolo 6, Cirillo 6, Lanzaro 6, Valdez 6, Costa 6, Sestu 6 (40’ st Krajcik sv), Barreto 6, Carmona 4.5, Cozza 6 (34’ st Viola sv), Brienza 6.5 (1’ st Barillà 6), Corradi 6.5. (26 Marino, 88 Di Gennaro, 11 Ceravolo, 18 Rakic). All. Pillon 6 Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 6, Frey 6, Mandelli 6, Yepes 6, Mantovani 6, Luciano 5.5, Rigoni 6 (15’ st Bentivoglio 6), Marcolini 5.5, Pinzi 5.5 (31’ st Italiano 6), Esposito 5.5 (19’ st Makinwa 6), Pellissier 6. (18 Squizzi, 3 Scardina, 27 Moro, 23 Bogdani). All. Di Carlo 6 Arbitro: Damato di Barletta 5 Rete: nel st 48’ Italiano Espulsi: 41’ pt Carmona Ammoniti: Cozza, Corradi, Yepes e Mandelli REGGIO CALABRIA - Il Chievo in extremis espugna il Granillo con un gol di Italiano. Gli ospiti dopo otto minuti colpiscono un aplo. Al 41’ espulso Carmona, che a gioco fermo colpisce un avversario con una pallonata. Poche le emozioni fino al gol finale. Con la vittoria (1-0) sulla Fiorentina, il girone di ritorno inizia nel migliore dei modi per Ranieri e i suoi uomini: felici per il rientro di Buffon in campionato dopo più di tre mesi, trascinati da un Del Piero eleganza e concretezza (e anche stizza per una sostituzione non digerita), aiutati dalla fortuna e da un paio di errori arbitrali. Difficile dire come sarebbe andata, infatti,

con un rigore per la Fiorentina e poi un gol che le sarebbe valso almeno il pareggio. I viola ci hanno messo tutto, cuore e fisico, ma alla fine conta la vittoria dei bianconeri, alla Fiorentina l’onore delle armi. E la consapevolezza di essere grande e di aver saputo mettere in difficoltà una Juve che punta in alto. La prima conclusione della partita è dei viola con Jovetic, un minu-

GLI INCONTRI DI OGGI ORE 15,00 arbitro

CLASSIFICA

Bologna-Milan

Tagliavento

Inter

43

Catania

25

Genoa-Catania

Banti

Juventus*

43

Cagliari

25

Lazio-Cagliari

Romeo

Milan

37

Udinese

23

Lecce-Torino

Trefoloni

Genoa

35

Siena

22

Napoli-Roma

Morganti

Napoli

33

Sampdoria 20

Palermo-Udinese

Velotto

Fiorentina* 32

Bologna

19

Candussio

Lazio

31

Lecce

17

Roma

30

Chievo*

16

Palermo

29

Torino

15

Atalanta

27

Reggina*

13

Siena-Atalanta

ORE 20,30 arbitro Inter-Sampdoria

Celli

*una partita in più

to dopo Zauri prova il cross ma a centroarea Marchisio allontana il pericolo. Al 9’ si vede la Juventus: dal limite dell’area Del Piero tenta la magia con un tocco di esterno destro che finisce fuori bersaglio. Poi si potrebbe mettere male per in bianconeri: Jovetic scappa in area e Mellberg lo ferma prendendogli il piede sinistro, quello d’appoggio. E’ rigore ma l’arbitro fa proseguire.

ANSA-CENTIMETRI

Ed ecco che nel giro di dieci minuti la Juve passa da un rischio al vantaggio, con l’apparizione e il lampo di Del Piero. Al 21’ Alex fa filtrare la palla fra quattro giocatori, Marchisio scatta in avanti e, a quel punto, solo a due passi dal primo palo mette dentro l’1-0. Arrivano insidie per Frey anche dalla sinistra, dove Nedved fa partire un cross velenoso che non trova però la deviazione

Nella ripresa decisiva parata di Buffon su Gilardino a centroarea. Dall’altra parte entra in partita anche Gilardino, neutralizzato da Buffon in uscita. Ancora fortuna per la Juve al 33’. Santana colpisce la traversa di testa, la palla ritorna in campo e sugli sviluppi dell’azione arriva a Montolivo e il suo tiro non viene trattenuto da Buffon. Si avventa Gilardino, è gol, ma l’attaccante viene fermato per fuorigioco inesistente. Non si ferma invece Del Piero, che al 45’ si inventa un tocco vellutato per Marchionni, il centrocampista parte da dietro, arriva davanti a Frey con un solo avversario a tallonarlo, tira due volte ma in entrambe le occasioni i riflessi del portiere francese hanno la meglio. Al 26’ della ripresa se la vede brutta la Juve: Gilardino va a colpo sicuro con un tocco leggero da terra, ma la punta del piede di Buffon gli dice di no. Cominciano a soffrire i bianconeri, che potrebbero chiudere i conti con il contropiede solitario di Giovinco al 38’.


44 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Sport

Il Catania getta nella mischia il neo acquisto Capuano

Genoa con un Milito in più Torna al centro dei grifoni

Difesa a quattro e possibile tridente Zenga studia nuove soluzioni L’infortunio è alle spalle: Milito può tornare in campo

GENOVA - Milito torna al centro dell’attacco tra Sculli e Jankovic. A centrocampo non ci sarà lo squalificato Juric, al suo posto Vanden Borre. Nel Catania subito titolare il nuovo arrivato Capuano, schierato sulla sinistra della difesa a 4. Dall’altra parte, Silvestre dovrebbe essere preferito a Silvestri. Possibile attacco a tre, con Paolucci, Mascara e Morimoto.

Palermo-Udinese: i rosanero possono contare su Miccoli

Sanchez, Pepe e Quagliarella Marino attacca dall’inizio

PALERMO - Davide Ballardini teme la rabbia dell’Udinese che arriva a Palermo dopo 3 mesi senza vittorie. Miccoli torna titolare al fianco di Cavani nell’attacco rosanero. In difesa, invece, Carrozzieri recupera in extremis ma dovrebbe partire dalla panchina. Nel ruolo di centrale, quindi, c’è di nuovo Kjaer. Nell’Udinese saranno Quagliarella e Sanchez a completare il tridente al fianco di Pepe (con Di Natale in panchina). A centrocampo Obodo prende il posto di Isla, arretrato sulla destra della difesa a quattro.

In Lecce-Torino in palio punti pesanti per restare in A

Diana tiene in ansia il Toro Rosina scalpita per risollevarlo Pepe completa il tridente con Sanchez e Quagliarella

A Mourinho servono soluzioni alternative contro la Samp Il campione svedese è costretto a saltare il posticipo per squalifica

Ibra non c’è, si cerca la squadra

LECCE - L’unico dubbio di Beretta riguarda il centrale della linea mediana. Zanchetta è vittima di un affaticamento, mentre Caserta ha un problema al ginocchio destro. Ma quest’ultimo dovrebbe farcela. «Se il campionato finisse ora saremmo salvi. Quella contro il Torino è una partita importante,

non determinante» è il pensiero dell’allenatore del Lecce. Tra i pali della porta del Toro torna Sereni, mentre sulla sinistra di centrocampo resta l’incognita Diana, vittima di una contrattura al flessore. Al suo posto è pronto Vailatti. In attacco la coppia BianchiRosina.

Il tecnico taglia il traguardo oggi in Bologna-Milan

Ancelotti 400 volte rossonero Chiede ai suoi una vittoria Kakà e Pato titolari Ronaldinho no E Mihajlovic prova a rovinare la festa

Inter sudamericana con Cruz e Adriano Forfait Cassano, Pazzini con Bellucci

MILANO - Josè Mourinho vuole chiuderla con la settimana di polemiche seguite alla sconfitta di Bergamo. Diventa così molto meno loquace del solito sulle famose frasi che gli sono state attribuite negli spogliatoi dopo Atalanta-Inter e finge perfino un’imprevista involuzione nell’apprendimento dell’italiano quando gli riferiscono che Ranieri sente l’Inter “scricchiolare”. «Parlerà il mio avvocato - dice -. Io lo farò quando toccherà a me, in tribunale». Per quanto riguarda la Juve, invece, afferma sorridendo «la parola che ha detto Ranieri non la conosco». Il tecnico portoghese vuole piuttosto concentrarsi sul problema inedito per la sua Inter di dover vincere una partita importante come quella di questa sera contro la Sampdoria senza poter contare sull’apporto fondamentale di Ibrahimovic, squalificato. «Uno come lui non si può sostituire in mo-

Un solo dubbio per Novellino Il Lecce gioca a nascondino

BOLOGNA - Ancelotti e la festa per le 400 panchine con il Milan. Taglia il traguardo a Bologna l’allenatore rossonero. Che vorrebbe una vittoria per sigillare la giornata speciale. Ma non sarà facile. «Perchè il Bologna ha trovato equilibrio». Le probabili formazioni. Bologna (4-3-2-1): 1 Antonioli; 21 C. Zenoni, 18 Moras, 19 Terzi, 10 Bombardini; 26 Mudingayi, 5 Volpi, 8 Mingazzini; 7 Valiani, 4 Amoroso; 9 Di Vaio. All. Mihajlovic (squalificato, in panchina Antenucci)

Prestigioso traguardo per il tecnico rossonero

Milan (4-3-2-1): 12 Abbiati; 15 Zambrotta, 26 Senderos, 3 Maldini, 19 Favalli; 32 Beckham, 21 Pirlo, 23 Ambrosini; 22 Kakà, 10 Seedorf; 7 Pato. All. Ancelotti

Del Neri e Giampaolo non svelano la formazione

L’Atalanta punta al bis Il Siena vuole allungare

do automatico - spiega - Ibra è unico. In un certo senso sarà opportuno dimenticarlo. Per vincere e conquistare questi tre punti importanti occorrerà giocare come squadra». Per quanto riguarda Balotelli, Mourinho ribadisce solo che, così come per Burdisso, Dacourt, Jimenez, Rivas e Obinna si tratta di «una scelta tecnica». Pacato il commento sul dossier con gli errori arbitrali contro la Roma annunciato da Rosella Sensi all’indomani della gara con-

tro l’Inter in coppa Italia. «In Portogallo - ha detto Mourinho - anch’io sono cresciuto in un ambiente nel quale, dopo una sconfitta, si parla di arbitri, guardalinee, della pioggia, del campo che era troppo duro... E’ la nostra filosofia, ma mi piace di più quella inglese». Le probabili formazioni. Inter (4-3-1-2): 12 J. Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba, 25 Samuel, 26 Chivu; 4 J. Zanetti, 19 Cambiasso, 20 Muntari; 5 Stankovic; 9 Cruz,

10 Adriano. A disp. 1 Toldo, 6 Maxwell, 39 Santon, 77 Quaresma, 7 Figo, 33 Mancini, 18 Crespo. All. Mourinho Sampdoria (3-5-2): 1 Castellazzi; 84 Raggi, 17 Palombo, 28 Gastaldello; 20 Padalino, 40 Delvecchio, 21 Sammarco, 19 D. Franceschini, 46 Pieri; 10 Pazzini, 11 Bellucci. A disp. 83 Mirante, 3 Ziegler, 52 Campanella, 88 Dessena, 23 Stankevicius, 89 Marilungo, 25 Mustacchio. All. Mazzarri

SIENA - L’unico dubbio per Giampaolo riguarda la scelta di uno tra Maccarone e Frick da schierare in avanti con Ghezzal. Nell’Atalanta oltre a Costinha e D’Agostino, salta all’ultimo anche Vieri, vittima di un acciacco al ginocchio sinistro. In attacco spazio a Floccari e Doni, con Cerci e Defendi in panchina.

Spalletti replica a Marino sulle lamentele verso gli arbitri e la società giallorossa nega le voci di vendita L’allenatore biancoceleste non ammette cali di tensione

Napoli-Roma, il derby del sole promette le solite scintille Questo Cagliari è una realtà Le due squadre sono alla ricerca del successo per rilanciarsi Rossi lo ricorda alla sua Lazio NAPOLI - Una vittoria per proseguire il cammino verso la zona Champions e per cancellare l’amarezza ancora viva per l’eliminazione dalla Coppa Italia. Spalletti non nasconde di non aver mandato giù il ko con l’Inter per il modo in cui è maturato (per alcune sviste arbitrali), e le polemiche che hanno seguito la gara con i nerazzurri hanno inevitabilmente toccato anche quella di oggi con il Napoli al San Paolo. «Marino è un gande dirigente - dice Spalletti - ma le sue dichiarazioni sono state inopportune. Nel lavoro che facciamo in settimana non possiamo prevedere la variabile arbitro che quindi va presa così». Spalletti è chiaro. Il tecnico giallorosso non ha gradito il fatto che il direttore generale del Napoli abbia commentato la reazione polemica della

Baptista è stato decisivo per la Roma nell’ultima settimana

Roma alla sconfitta con l’Inter. Spalletti ha a disposizione tutti gli attaccanti, Totti compreso. Ma non rivela le intenzioni sul capitano. Intanto Italpetroli non ha ricevuto «nè direttamente nè indirettamente, alcuna offerta o manifestazioni di interesse» per la As Roma. Lo comunica la società in una nota, smentendo ipotesi di stampa. Le probabili formazioni. Napoli (3-5-2): 12 Gianello; 13 Santacroce, 28 Cannavaro, 96 Contini; 11 Maggio, 8 Blasi, 23 Gargano, 5 Pazienza, 77 Mannini; 7 Lavezzi, 25 Zalayeta. All. Reja Roma (4-3-2-1): 32 Doni; 2 Panucci, 5 Mexes, 4 Juan, 17 Riise; 11 Taddei, 16 De Rossi, 33 Brighi; 20 Perrotta, 19 Baptista; 10 Totti. All. Spalletti

ROMA - Nella Lazio gli assenti dell’ultimo momento sono Radu (lombalgia) e Meghni (contusione al piede destro). Al loro posto

scendono in campo Kolarov e Mauri. Sarà un Cagliari d’attacco, con Acquafresca e Matri assistiti da Jeda trequartista. Lazzari quindi completa il trio di centrocampo, dove c’è Biondini. L’allenatore della Lazio, Delio Rossi, invita la propria squadra a non sottovalutare il Cagliari. «Dobbiamo dare il massimo per vincere. Gli obiettivi non vanno dichiarati, ma centrati con gli atteggiamenti e i comportamenti quotidiani ha detto l’allenatore biancoceleste - Siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo continuare».


il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 45

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Sport

Pisa travolto 4-1 a Grosseto: la debacle costa il posto al direttore sportivo Cinquini Il Brescia stende l’Empoli e sale ancora. Giostra del gol tra Cittadella e Piacenza: 4-4

Il Bari guarda tutti dall’alto Serie B

ROMA - Il Livorno non coglie l’occasione per rispondere e lascia il Bari in testa alla classifica. Solo uno 0-0, infatti, per la squadra di Acori contro l’Avellino di Campilongo. Stesso risultato anche per Rimini-Parma, frutto della giornata no di Cristiano Lucarelli e dell’arbitro Bergonzi, reo di non aver concesso un calcio di rigore netto per un fallo in area su Paloschi. Proteste da parte dei gialloblù, con Guidolin addirittura espulso. Finisce così che, delle squadre ai primi posti della classifica, vincono il Brescia e il Sassuolo. La squadra di Sonetti, orfana di Nsereko, domina 2-0 l’Empoli: al 15’ del primo tempo Dallamano mette in mezzo un buon pallone per la grandissima conclusione al volo di Mareco, che si insacca all’incrocio dei pali. Il raddoppio è merito di Possanzini, che si procura un calcio di rigore dopo un fallo di Marzoratti e lo calcia con potenza. Nel secondo tempo l’Empoli alza bandiera bianca, finendo anche la gara in dieci per l’espulsione di Saudati. Al Sassuolo, invece, basta il gol nella ripresa di Pensalfini per battere la Salernitana. Tanta fatica da parte delle due squadre per giocare su un campo ghiacciato al limite della praticabilità. Solo un gol, dicevamo, ma tanto basta per raggiungere

SQUADRA

Bucchi dell’Ascoli; sotto il tecnico del Mantova, Costacurta

il quarto posto a soli tre punti dalla ex capolista Livorno. Bella vittoria del Grosseto (4-1), ora in zona playoff, che stende con quattro reti il Pisa (che subito dopo il fischio dell’arbitro ha licenziato il direttore sportivo Oreste Cinquini), arrivato alla quarta sconfitta consecutiva. E pensare che gli uomini di Ventura erano addirittura passati in vantaggio con la rete su rigore di Genevier dopo 18’ di gioco. La su-

Albinoleffe 2 Modena 1

Brescia Empoli

Albinoleffe (4-4-2): Coser 6,5; Perico 6, Serafini 6, Conteh 6, Garlini 6; Caremi 6 (19’ st Cristiano 6), Carobbio 6, Laner 6,5, Gabionetta 6 (17’ st Sau 6); Ruopolo 6, Cellini 6 (32’ st Cissè 6,5). A disp. Narciso, Previtali, Luoni, Maino. All. A. Madonna 6 Modena (4-3-3): Castelli 6; Daino 5,5, Perra 6, Diagouraga 5,5, Gemiti 5,5; Longo 6 (24’ st Troiano sv), Amerini 6, De Oliveira 6; Biabiany 6, Bruno 5,5, Catellani 5,5 (40’ st Gasparetto sv). A disp. Silvestri, Cardone, Tamburini, Fantini, Stanco. All. Zoratto 5,5 Arbitro: Calvarese di Teramo 6 Marcatori: 1’ st Biabiany (M), 34’ st Cisse (A), 41’ st Perico (A) Note: ammoniti Perna, Caremi, Laner. Recupero 1’ pt, 3’ st. Spettatori 3.000 circa

Brescia (4-4-2): Viviano 6,5; Martinez 6, Mareco 6,5, Zoboli 6 (4’ st Bega 6), Zambelli 6; Zambrella 6,5, Salamon 6, Vass 6, Dallamano 6 (35’ st Berardi sv); Possanzini 6,5, Fecsezin 6 (12’ st Caracciolo 6). A disp. Arcari, Taddei, Szetela, El Kaddouri. All. Sonetti 6,5 Empoli (4-4-2): Bassi 6; Marzoratti 5,5 (18’ st Cupi 5,5), Kokoszka 6, Piccolo 6, Buscè 6; Tosto 6, Valdifiori 6, Moro 5,5 (1’ st Pozzi 6), Lodi 6; Pasquato 5,5 (6’ st Corvia 5,5), Saudati 5. A disp. Dossena, Angella, Vinci, Marianini. All. Baldini 5,5 Arbitro: Gava di Conegliano 6 Marcatori: 16’ pt Mareco, 39’ pt rig. Possanzini Note: espulso all’11’ st Saudati (E) per doppia ammonizione. Ammoniti Valdifiori, Marzoratti, Salamon, Kokoszka, Caracciolo

Grosseto Pisa

Livorno Avellino

4 1

Grosseto (4-3-3): Polito 6,5; Freddi 6, Abruzzese 6, Porchia 6, Mora 6; Valeri 6,5, Cordova 7,5 (35’ st Vitiello sv), Consonni 6; Sansovini 6,5 (37’ st Pichlmann 7), Pellicori 6,5, Bonanni 6,5 (28’ st Gessa 6,5). All. Gustinetti 7 Pisa (4-3-3): Alfonso 5,5 (1’ st Morello 6); Birindelli 5,5, Viviani 6, Musca 6, Zavagno 6; Radovanovic 6,5, Genevier 5,5, Braiati 6 (12’ st Job 6,5); Alvarez 6,5, Degano 5 (18’ st Antenucci 6), Joelson 6. All. Ventura 6 Arbitro: Giannoccaro di Lecce 6 Marcatori: 17’ pt rig. Genevier (P), 38’ pt Pellicori (G), 40’ pt Cordova (G), 40’ st rig. e 44’ st Pichlmann (G) Note: espulso al 22’ Pellicori (G). Ammoniti Musca, Bonanni, Freddi, Mora, Porchia, Sansovini, Morello. Al 5’ st Degano (P) ha sbagliato un calcio di rigore

premazia però dura poco perchè al 38’ Pellicori pareggia e dà il via al festival del gol. Dopo di lui, infatti, le reti di Cordova (splendido il suo tiro sotto l’incrocio da una distanza vicina ai 30 metri) e la doppietta di Pichlmann. Tanti rimpianti per il Pisa, che finisce pure per sbagliare un rigore con Degano sul 2-1. Molti gol nel derby toscano, ma niente in confronto alle otto reti viste in Cittadella-Piacenza (4-4). Protagoni-

Bari Livorno Brescia Sassuolo Parma Grosseto Empoli Vicenza Triestina Albinoleffe Rimini Mantova Ancona Frosinone Pisa Piacenza Salernitana Cittadella Ascoli Avellino Treviso Modena

Pt

G

40 39 38 36 35 35 33 32 32 30 30 29 26 26 26 25 23 22 21 20 18 16

22 22 21 21 22 22 22 22 22 22 22 22 21 22 22 22 22 22 22 22 21 22

V

6 6 9 8 5 8 4 4 5 5 4 3 6 6 5 4 4 1 3 2 4 3

IN CASA N P RF

3 5 2 0 6 2 5 5 5 3 3 5 2 3 2 4 2 7 3 6 5 4

sti dello spettacolo sono Guzman, che segna anche su rigore dopo il gol dell’iniziale vantaggio. Poi Iori, che centra anche lui la porta dal dischetto ma non replica su un altro rigore concesso da Scoditti. Al Piacenza pensa Rickler al terzo minuto di recupero: partita chiusa dopo le reti di Moscardelli, Bonvissuto, Gorini, Oliveira, che avevano ristabilito l’equilibrio. Furiose proteste per il Frosinone, che reclama

Livorno (4-3-1-2): De Lucia 6,5; Rosi 6, Perticone 6, Miglionico 6, Bonetto 6; Pulzetti 5,5 (15’ st Rizza 5,5), Loviso 6, Candreva 5,5 (36’ st Paulinho sv); Diamanti 6; Tavano 6, Rossini 5,5 (43’ st Danilevicius sv). A disp. Mazzoni, Grandoni, Galante, Terranova. All. Acori 5,5 Avellino (4-4-1-1): Gragnaniello 7; Gazzola 6,5, Vasko 6,5, Pecorari 6,5, Cosenza 6; Pepe 6 (39’ st Ghomsi sv), Di Cecco 6, Dettori 6,5 (30’ st De Martino 6), Koman 6; Venitucci 5,5 (14’ st Aubameyang 5,5); De Zerbi 6,5. A disp. Padelli, Defendi, Ciotola, Pacilli. All. Campilongo 6,5 Arbitro: Brighi di Cesena 6 Note: ammoniti Vasko, Di Cecco, Cosenza. Recupero 0’ pt, 4’ st. Spettatori 7.000 circa

12 18 18 19 14 27 16 18 16 12 11 10 19 13 15 10 13 7 7 11 15 11

9 7 6 8 7 12 15 9 10 12 11 10 11 6 16 9 14 10 9 15 13 12

V

5 3 2 2 3 2 5 4 3 2 4 4 1 0 2 2 2 3 2 2 0 0

TRASFERTA N P RF RS

4 7 3 6 5 3 1 3 3 6 3 3 3 5 3 3 3 3 3 4 5 3

2 1 4 3 3 6 5 4 5 3 4 5 6 6 6 6 6 5 7 5 5 8

Rimini Parma

F

RETI S DR PE MI

13 9 25 18 7 -4 10 7 28 14 14 -5 9 13 27 19 8 -7 14 13 33 21 12 -5 11 10 25 17 8 -9 9 21 36 33 3 -9 10 9 26 24 2 -11 10 6 28 15 13 -12 12 13 28 23 5 -12 9 9 21 21 0 -14 15 17 26 28 -2 -14 12 12 22 22 0 -13 -17 9 15 28 26 2 12 23 25 29 -4 -18 13 20 28 36 -8 -18 10 16 20 25 -5 -19 7 16 20 30-10 -21 12 13 19 23 -4 -22 7 17 14 26-12 -21 9 15 20 30-10 -2 -22 4 12 19 25 -6 -4 -21 14 26 25 38-13 -28

anche due rigori contro il Mantova. Corona prima trasforma il penalty e poi nel finale di gara segna il raddoppio per la definitiva vittoria dei lombardi al “Matusa” (1-2). La squadra di Braglia era anche riuscita a pareggiare grazie al colpo di testa di Scarlato, deviato da Eder. Vince anche l’Albinoleffe di Madonna, che sale a quota 30 in classifica ma con tanta sofferenza contro il Modena. Apre Biabiany con un

Cittadella Piacenza

2 0

0 0

2 0 1 2 0 1 2 2 1 3 4 2 3 2 4 3 5 3 4 3 2 4

RS

4 4

RISULTATI

Albinoleffe - Modena Ancona - Treviso Brescia - Empoli Cittadella - Piacenza Frosinone - Mantova Grosseto - Pisa Livorno - Avellino Rimini - Parma Sassuolo - Salernitana Triestina - Bari Vicenza - Ascoli

2-1 post. 2-0 4-4 1-2 4-1 0-0 0-0 1-0 1-2 3-1

PROSSIMO TURNO Ascoli - Ancona Avellino - Triestina Bari - Frosinone Empoli - Vicenza Mantova - Livorno Modena - Rimini Parma - Albinoleffe Piacenza - Grosseto Pisa - Sassuolo Salernitana - Cittadella Treviso - Brescia

destro al volo, costringendo di fatto i lombardi alla rimonta con i gol di Cissè (appena arrivato dall’Atalanta) e Perico (2-1). Tornano a vincere gli uomini di Gregucci nella vittoria del Vicenza sull’Ascoli per 3-1: bella prova di Forestieri, arrivato in settimana dal Siena, in gol dopo 20’. Pareggia la squadra di Colomba con Bucchi ma il Vicenza passa ancora con Bjelanovic e Margiotta nel finale.

Frosinone Mantova

1 2

Cittadella (3-5-2): Pierobon 5,5; Gorini 6, Iori 5,5, Giordano 5,5 (35’ st Musso sv); Teoldi 5,5, Pesoli 6, Turato 6, Carparelli 5,5 (19’ st Bonvissuto 6,5), Meggiorini 6; Oliveira 6,5 (35’ st De Gasperi sv), Volpe 6. All. Foscarini 6 Piacenza (3-4-3): Cassano 6; Abbate 5,5 (15’ st Eramo 5,5), Rickler 6,5, Iorio 5,5; Riccio 5,5 (37’ st Ferraro sv), Nainggolan 6, Calderoni 5,5 (1’ st Mengoni 6), Anaclerio 6; Aspas 6, Moscardelli 6,5, Guzman 7. All. Pioli 6 Arbitro: Scoditti di Bologna 6 Marcatori: 30’ pt Guzman (P), 42’ pt rig. Iori (C), 16’ st Moscardelli (P), 21’ st rig. Guzman (P), 24’ st Bonvissuto (C), 26’ st Gorini (C), 31’ st Oliveira (C), 49’ st Rickler (P) Note: ammoniti Iori, Calderoni, Rickler, Meggiorini, Oliveira, Turato. Al 45’ pt Iori (C) sbaglia un rigore

Frosinone (3-4-3): Frattali 6; Lucenti 5,5 (1’ st Giubilato 5), Scarlato 6,5 (32’ st Maietta sv), Nocentini 5,5; Antonazzo 6, Biso 6, D’Antoni 6,5, Bocchetti 6; Eder 6,5, Cavalli 6, Cariello 6 (36’ st Di Roberto sv). A disp. Sperduti, Perra, Rajcic, Tavares. All. Braglia 6 Mantova (4-4-2): Handanovic 6; Cristante 6, Notari 5,5, Fissore 6,5, Balestri 6; Tarana 6 (31’ st Marchesetti sv), Spinale 6,5, Grauso 6, Rizzi 6; Corona 7, Godeas (34’ st Sedivec sv). A disp. Bellodi, Franchini, Cuneaz, Passoni, Sacchetti. All. Costacurta 6 Arbitro: Mazzoleni di Bergamo 5 Marcatori: 29’ pt rig. Corona (M), 39’ pt Scarlato (F), 38’ st Corona (M) Note: ammoniti Antonazzo, D’Antoni, Nocentini, Notari, Maietta, Corona. Recupero 0’ pt, 3’ st. Spettatori 2.000 circa

Triestina Bari

0 0

Sassuolo 1 Salernitana 0

Vicenza Ascoli

Rimini (4-3-1-2): Pugliesi 6,5; Vitiello 6,5, Rinaldi 6,5, Sottil 6, Regonesi 6,5; Cardinale 6, Basha 6, Frara 6; Ricchiuti 6 (38’ st La Camera sv); Cipriani 5,5 (33’ st Matteini sv), Docente 5,5 (22’ st Paponi 5,5). A disp. Agliardi, Bravo, Catacchini, Paraschiv. All. Selighini 6,5 Parma (3-5-2): Pavarini 7; Troest 6, Paci 6,5, Rossi 6; Zenoni 6,5, Morrone 6, Budel 6, Lunardini 6, Castellini 6; Vantaggiato 5,5, C. Lucarelli 5,5 (25’ st Paloschi 6). A disp. Gasparri, Falcone, Antonelli, Mariga, Leon, Pisanu. All. Guidolin 6 Arbitro: Bergonzi di Genova 6,5 Note: al 32’ st allontanato Guidolin, l’allenatore del Parma, per proteste. Ammoniti Frara, Paponi. Recupero 1’ pt, 4’ st. Spettatori 6.000 circa

Sassuolo (4-3-3): Pomini 6; Rea 6,5, Andreolli 6,5, Piccioni 7, Donazzan 6; Poli 6 (37’ st Fusani sv), Magnanelli 6,5, Salvetti 5,5 (27’ st Pensalfini 7); Erpen 6, Masucci 6,5, Noselli 6 (27’ st Pagani sv). A disp. Branchetti, Anselmi, Della Rocca, Filkor. All. Mandorlini 7 Salernitana (4-3-2-1): Pinna 6,5; Cannarsa 6, Kyriazis 6, Fusco 5,5, Marchese 5,5; Ciaramitaro 6 (34’ st Scarpa sv), Pestrin 6, Coppola 6; Ganci 6, Iunco 6,5 (37’ st Soligo sv); Di Napoli 5 (34’ st Fava sv). A disp. Iuliano, Tricarico, Fatic, Cardinale. All. Mutti 6 Arbitro: Ciampi di Roma 6,5 Marcatori: 29’ st Pensalfini Note: ammonito Poli. Recupero 1’ pt, 3’ st. Spettatori 5.000 circa

Vicenza (4-3-2-1): Fortin 6; Raimondi 6, Zanchi 5,5 (36’ st Martinelli sv), Volta 6, Giani 6; Morosini 6,5, Gorobsov 7, Botta 6,6; Forestieri 7 (20’ st Bottone 6), Sgrigna 6; Bjelanovic 6,5 (41’ st Margiotta 6). A disp. Frison, Brivio, Capone, Serafini. All. Gregucci 7 Ascoli (4-4-2): Taibi 6; Nastos 6, Bellusci 6, Melucci 6, Micolucci 6; Sommese 5,5 (27’ st Masini 5), Di Donato 6, Luisi 5,5 (10’ st Luci 6), Pesce 6,5; Bucchi 6, Soncin 5,5 (15’ st Guberti 5,5). A disp. Pennesi, Cioffi, Camillini, Giorgi. All. Colomba 6 Arbitro: Tozzi di Ostia 5 Marcatori: 20’ pt Forestieri (V), 28’ pt Bucchi (A), 38’ pt Bjelanovic (V), 50’ st Margiotta (V) Note: espulso al 34’ st Bucchi (A). Ammoniti Gorobsov, Micolucci, Melucci, Pesce

3 1

1 2

Triestina (4-4-2): Agazzi 6,5; Cacciatore 6, Cottafava 6, Minelli 5,5, Rullo 5,5 (14’ st Princivalli 6); Antonelli 6, Allegretti 6 (30’ st Piangerelli sv), Gorgone 6, Testini 6,5; Granoche 6, Della Rocca 6 (34’ st Ardemagni sv). A disp. Dei, Petras, Lima, Cia. All. Maran 6 Bari (4-2-4): Gillet 6,5; A. Masiello 5,5, Esposito 6, Stellini 6, Parisi 5,5; Donda 6,5, Gazzi 6,5; Rivas 6 (14’ st Lanzafame 6), Barreto 7,5, Caputo 5,5, Kamatà 5,5 (27’ st De Vezze 6). A disp. Feola, Ranocchia, Bonomi, Doumbya, Volpato. All. Conte 7 Arbitro: Rocchi di Firenze 6,5 Marcatori: 46’ pt Barreto (B), 20’ st rig. Granoche (T), 26’ st Barreto (B) Note: ammoniti Donda, Cacciatore, Gazzi, Princivalli. Recupero 1’ pt, 3’ st. Spettatori 5 mila circa (anticipo di venerdì)


46 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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Sport

Pattinaggio L’Italia chiude gli europei con tre piazze d’onore L’azzurra fallisce l’appuntamento con il terzo oro consecutivo

La riscossa della Kostner Carolina prende l’argento

Pennetta torna a casa Ora si punta sul doppio

MELBOURNE - Australia amara per Flavia Pennetta. La brindisina testa di serie numero 12 esce al terzo turno degli Australian Open. L’azzurra, ultima rappresentante del tennis italiano (maschi compresi) in gara, cede per 6-4 6-1 alla spagnola Anabel Medina Garrigues, lamentando fin dall’inizio del match un forte dolore alla pianta del piede destro. «Peccato, perchè era un match alla mia portata - ha commentato -. Non è piacevole quando vedi che puoi portare a casa la partita ma non sei in condizione di farlo perchè giochi al 30 o 40 per cento. Ad un certo momento ho anche pensato di ritirarmi». L’Italia del tennis può consolarsi parzialmente con i successi in doppio, che valgono l’accesso al terzo turno, di Francesca Schiavone (in coppia con l’australiana Casey Dellacqua) e Mara Santangelo (in gara con la francese Nathalie Dechy).

Era terza dopo la caduta nella prova d’esordio ROMA - La principessa dei pattini perde la corona. La caduta nel programma corto è costata cara a Carolina Kostner, che si riscatta con uno dei sui migliori esercizi nel libero, ma vede sfumare ad Helsinki la possibilità di conquistare il terzo oro europeo dopo quelli ottenuti a Varsavia nel 2007 e nel 2008 a Zagabria. La sua danza sul ghiaccio è comunque d’argento, e la gardenese si conferma tra le migliori nel continente. Resta il rammarico per lo «stupido errore», come lo aveva definito lei, nella prova d’esordio (chiusa in terza posizione), che ha compromesso il cammino verso il titolo assolutamente alla portata della campionessa portabandiera ai Giochi di Torino 2006: a vincere infatti è la ventenne finlandese Laura Lepisto, al primo successo in una competizione di livello internazionale, e incredula quando al termine della sua esecuzione si è resa conto di aver superato la campionessa in carica. Sul podio, medaglia di bronzo, l’altra padrona di casa Susanna Poykio. La bella Carolina, elegantissima nel suo abito Cavalli bianco, illuminato da una pioggia di Swarovsky, ha dato il meglio di sè sulle note del Dumskio Trio di An-

Tennis Australian Open amari

Ciclismo Armstrong 29/o in Australia

Un “Giro nel Giro d’Italia” per sconfiggere il doping La Kostner, a sinistra, posa accanto alle altre premiate

ton Dvorak, a caccia della rimonta: ma forse avrebbe potuto osare di più (sarebbe servito almeno un altro triplo per garantirsi il volo verso il gradino più alto del podio), ma la sua performance nel programma lungo è stata comunque la migliore (114,6 il suo punteggio contro il 110,70 della neo campionessa Lepisto). E nel computo finale all’azzurra sono stati tolti i punti per

la seconda trottola eseguita, causa un giro in più, come quella fatta precedentemente: una cosa vietata dal regolamento e che ha fatto annullare l’elemento del programma, togliendo così quei tre punti e mezzo che sarebbero bastati per l’oro. Ma l’azzurra non si è scomposta: «Sono soddisfatta di come ho pattinato e di come mi ha apprezzato il pubblico» le sue parole. L’Hartwall

Areena, per la prima volta durante questi europei quasi al completo (diecimila gli spettatori), ha salutato con grande calore il successo della beniamina di casa. Resta l’amaro per un oro ’facile’ per la Kostner, ma l’Italia può solo sorridere al termine dell’europeo: chiude con tre argenti (gli altri due erano arrivati da Contesti e dalla coppia FaiellaScali), e non era mai successo prima.

Sci A Cortina vince la svizzera Sci Lo svizzero Defago si impone nella libera di Kitzbuehel

Brilla la Gisin Siorpaes sesta

Rammarico Innerhofer: è sesto Grande prova dell’altoatesino

La trionfatrice sorridente

CORTINA D’AMPEZZO - Giù il cappello per la svizzera Dominique Gisin, nuova stella dello sci mondiale che a Cortina ha colto in discesa la seconda vittoria consecutiva in Coppa, dopo il successo di Zuchensee, a pari merito con la Paerson. Sulla Olimpia delle Tofane, illuminata dal sole dopo una settimana di maltempo e rinvii, va in scena una libera che scrive l’elenco di chi è in forma tra le donne-jet a 10 giorni dal mondiale di Val d’Isere: Gisin prima, l’americana Lindsey Vonn seconda, terza la svedese Anja Paerson, quinta la tedesca Maria Riesch. Manca l’Italia, che però con la cortinese Wendy Siorpaes ha fatto sperare fino all’ultimo nel colpaccio. All’ampezzana 24enne è mancata un pò di fortuna: scesa con il n.25 di pettorale è giunta sesta - miglior risultato in carriera, il precedente era un ottavo posto in discesa - quando ormai, in vantaggio fino all’ultimo intermedio, tutti pensavano al podio. Meno bene le altre frecce della nazionale azzurra. Elena Fanchini, l’atleta di punta nelle specialità veloci, è finita 16/a, ad un secondo dalle migliori, Verena Stuffer 14/a, un pò meglio Daniela Merighetti, 10/a.

Basket Gallinari trascina i Knicks

Bene gli Azzurri dell’Nba Bargnani realizza 22 punti ROMA - Nei Knicks Gallinari in 17 minuti realizza 11 punti, Bargnani 22 con i Toronto. Le gare: DetroitDallas 91-112; Charlotte- Phoenix 98-76;IndianaHouston 107-102; Atlanta-Milwaukee 117-87; New York-Memphis 108-88; Minnesota- Orleans 116-108; ChicagoToronto 94-114; S.Antonio-New Jersey 94-91; Golden State-Cleveland 105-106; L.A. Clippers-Oklahoma City 107-104.

Oggi in programma lo slalom speciale Occhi puntati su Manfred Moelgg KITZBUEHEL - L’azzurro Christof Innerhofer si è tolto ieri una bella soddisfazione sui 3312 metri della micidiale Streif di Kitzbuehel, la pista più spettacolare, difficile e famosa della Coppa del Mondo: è stato al comando per un quarto d’ora, con gran parte del pubblico a fare il tifo per questo 24enne spilungone sempre allegro e sorridente. Poi sono arrivati gli altri e lentamente il velocista altoatesino di Gais, in Val Pusteria, è retrocesso,chiudendo con una sesta, splendida posizione. La vittoria è andata allo svizzero Didier Defago, che ha preceduto gli austriaci Michael Walchhofer e Klaus Kroell. «Speravo nel podio ma sono felice per tante ragioni. La prima - ha raccontato Christof - è che ho gareggiato con l’influenza intestinale e la febbre. Ho vomitato due volte durante la ricognizione. La seconda è che sono a soli 3 decimi dal podio e a cinque dalla vittoria. Dietro di me sono finiti grandi campioni. La terza è che sono decisamente il più giova-

LUCCA - Un Giro d’Italia che precede la Corsa Rosa, per dimostrare che senza doping certe fatiche non si sopportano. Lo organizzerà Ivano Fanini, patron di Amore e Vita McDonald’s, squadra affiliata quest’anno negli Usa. Nel «Giro nel Giro d’Italia» ogni giorno il team percorrerà il percorso identico a quello ufficiale, anticipandolo di diverse ore. In Australia, al Down Under fa ancora bene Lance Armstrong. Il texano ha chiuso la penultima tappa con il gruppo. In classifica generale è al 29/o posto, con 49 secondi di ritardo dal primo, l’australiano Allan Davis.

Rugby Il ct Mallet “rinnova” la squadra

Sei Nazioni, in ritiro con grandi novità Lo sciatore italiano all’assalto della Streif

ne tra tutti quelli in testa alla classifica». In effetti Christof è del 1984, il vincitore Defago è classe 1977. Per l’Italia, oltre al bel 6/o posto di Innerhofer, c’è da registrare l’8/a posizione di Stefan Thanei (pettorale 39). Sfortunato Heel, che ha perso uno sci dopo un salto. Brutta caduta, ma senza conseguenze. Peter Fill ha sbaglia-

to nel tratto pianeggiante perdendo velocità e chiudendo nelle retrovie. Oggi la tre giorni di gare di Kitzbuehel si chiude con lo slalom speciale che tornerà, dopo proteste di atleti, pubblico e tifosi, sull’antico tracciato Gansleralm. Non ci sarà Giorgio Rocca, influenzato. Toccherà a Manfred Moelgg difendere l’onore azzurro.

ROMA - Primo raduno in vista del Sei Nazioni per i convocati di Nick Mallett. I trenta giocatori della Nazionale saranno a Roma, alla Borghesiana, da oggi fino a giovedì. Il ct azzurro ha scelto sei nuovi elementi: Simone Favaro, Francois Montauriol, Andrea Bacchetti, Tommaso Benvenuti, Gilberto Pavan, ed il compagno di squadra Giulio Rubini. Tra gli esclusi, invece, spicca il nome di Andrea Lo Cicero. La Nazionale tornerà a radunarsi a Roma, per preparare il test contro l’Inghilterra del 7 febbraio.


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E

QUI COSENZA Sarà una gara difficile ma nessuno si arrenderà senza prima aver venduto cara la pelle

Mister Toscano affila le armi COSENZA

Tanti gli infortunati a ridimensionare il team dei Lupi ai quali si é aggiunto anche Enrico Branca

COSENZA — Cosenza attento alla

Vigor! Non per essere degli uccelli del malaugurio, ma di una squadra che viene da due vittorie di fila da quando si è ripreso il cammino della Lega Pro 2 post natalizio, non si deve avere che rispetto. Il pensiero che sta affollando la mente di Toscano è certamente quello che i biancoverdi di Fofò Ammirata non sono quelli che sono venuti a Cosenza e sono stati battuti sotto il diluvio del San Vito nel mese di Settembre. La squadra è cambiata per sette/undicesimi rispetto a quella gara che si concluse con una rete realizzata da Alessio Galantucci. Una squadra che ha immesso in rosa uomini del calibro di Michele Sergi che in due gare disputate a messo già a segno una rete. Ultimo arrivato alla corte di Ammirata è la punta Falco prelevata dall’Ascoli che già oggi scenderà in campo per sostituire lo squalificato Ragatzu. La gara sarà dunque dura, ma certo il Cosenza dovrà provarci come traspare dalle parole dei calciatori rossoblù e dalle parole del tecnico. È certo che nessuno ha idea di potere andare a Lamezia e tornare vincitore senza prima avere venduto cara la pelle. Nel corso degli interventi in sala stampa, fino all’ultimo di stamane di Mimmo Toscano, il lite motive è stato uno e uno solo: a Lamezia sarà dura. Lo ha detto Ramora, un ex, che conosce bene l’ambiente lametino. Lo ha detto ieri Battisti che ha già affrontato la Vigor con la maglia del

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — E’ il giorno di uno dei più sentiti derby di Calabria. Ovvero quello tra Vigor Lamezia e Cosenza che si affrontarono la prima volta nel 1921 in occasione di una sfida valevole per il campionato di Terza divisione. Da allora ad oggi, tanti altri match tra cosentini e lametini hanno caratterizzato le domenica del secolo scorso. Tra la serie C di un tempo, passando per la serie D fino alla C2. All’andata il Cosenza la spuntò di misura per 1-0 contro una Vigor decimata e imbottita di giovani. Oggi, però, sarà un’altra Vigor quella che contenderà la vittoria ai lupi silani. Insomma, un confronto atteso che presenta due squadra con obiettivi diversi. Il Cosenza capolista, guidato da Mimmo Toscano intende proseguire la scia di risultati favorevoli per allungare in classifica. La Vigor di Fofò Ammirata, reduce da due tonificanti successi, dal canto suo, è intenzionata a vendere cara la pelle e, possibilmente, a centrare per la seconda domenica consecutiva una vittoria di grande prestigio dopo quella ottenuta sette giorni fa ad Avezzano contro il quotato Pescina. Ci sono quindi interessi enormi per questa gara che si annuncia combattuta ed entusiasmante. Trasferta vietata alla tifoseria ospite e diretta tv su Rai Tre Calabria. In settimana, mister Fofò Ammirata è stato chiaro. Parlando di come affrontare Il Cosenza capolista, il tecnico siciliano così si è

A sinistra, il tecnico del Cosenza, Mimmo Toscano. Qui a fianco Raffaele Battisti ex centrocampista della Vigor Lamezia oggi in campo con la maglia del Cosenza.

Gela sul terreno del “Guido D’Ippolito”. Lo sa Raffaele Battisti anche perché ci sono stati due anni in maglia bianco verde per il centrocampista laziale, gli ultimi due prima della parentesi di Gela. La speranza della formazione rossoblù è senz’altro quella di trovare una squadra un po’ scarica per avere effettuato due grandi prestazioni che l’hanno tolta dalle sabbie mobili in cui si trovava da inizio stagione. È vero però che sulla pan-

china dei cugini bianco verdi siede un tecnico esperto come Fofò Ammirata che saprà certo dare le indicazioni e le motivazioni giuste ai suoi uomini perché non abbiano un approccio sbagliato alla gara. Altra cosa da tenere in conto è l’emergenza formazione che ha caratterizzato tutta la settimana del Cosenza. Affianco agli infortunati di lungo corso che da giorni stanno disertando il campo da gioco, questa settimana è stato il turno di En-

rico Braca che però, le ultime indiscrezioni, danno per recuperato anche se non al 100%. A sorpresa pare che fra i convocati possa esserci anche Roberto Occhiuzzi, anche se difficilmente potrà sedere in panca. Panca su cui dovrebbe accomodarsi il capitano rossoblù Aniello Parisi che pare sia sulla via del pieno recupero. La formazione dunque è presto fatta con le maglie del portiere, dei difensori e dei centrocampisti arretrati che saranno

indossate dagli stessi uomini e nelle stesse posizioni della gara contro la Vibonese. Solo panchina per Galantucci e Musacco che nel ballottaggio con Catania e Chianello potrebbero avere la peggio. Questa la formazione più probabile: Ambrosi; Bernardi, Moschella, Braca, Chianello; De Rose, Battisti; Ramora, Mortelliti, Catania; Polani. Carmelo Grandinetti

Ediratio

QUI LAMEZIA Tra i biancoverdi esordio del nuovo attaccante, Domenico Falco

Al “D’Ippolito” c’è la capolista La Vigor tenta lo sgambetto...

L’attaccante della Vigor Lamezia, Domenico Falco

espresso: «Innanzitutto lo dobbiamo affrontare a viso aperto, senza nessuna paura. Questa è la prima cosa. Dobbiamo giocare per vincere senza nessun timore. E’ normale che giocheremo contro un avversario for-

te, dovremo pertanto avere rispetto di questo avversario che è primo in classifica, ed è staccato di quattro punti dalle seconde e questo vuol dire che merita il posto che occupa. Però lo dobbiamo affrontare con serenità e

tranquillità, tendendo conto che veniamo da due ottimi risultati e questi risultati debbono ancora di più innalzare l’autostima all’interno del gruppo per fare una gara attenta, concentrata, senza sbagliare nulla e, soprattutto cercare, nei momenti in cui si presenta la possibilità, di fare delle giocate che ci possano permettere di realizzare qualche gol». Per quanto riguarda la formazione, come già ricordato, assente Ragaztu per squalifica e quasi sicuramente anche Riccobono, mister Ammirata si affiderà al collaudato 4-4-2. Pertanto, la compagine biancoverde dovrebbe scendere in campo con Panìco tra i pali. Linea difensiva da destra a sinistra formata da Ciminari, Pascuccio, Filippi e Marinelli. Centrocampo con Ciotti a destra e Carraro a sinistra. Centrali, Cacciaglia e Lopetrone. In attacco la coppia Sergi-Falco con questo’ultimo che farà il suo esordio ufficiale in maglia biancoverde. Per oggi è prevista la “Giornata tutti allo stadio” e pertanto non sono validi gli abbonamenti. Prevista anche una discreta coreografia dei tifosi lametini ai quali, presumibilmente, si affiancheranno alcuni gruppi di ultras storicamente gemellati. Ovvero quelli del Milazzo, del Genoa e della Paolana. Arbitrerà l’incontro il signor, Alessandro Ruini di Reggio Emilia. Assistenti, Vincenzo Ostuni di Potenza e Marcello Fortarezza di Foggia.

In Seconda Divisione anche la Vibonese, che ospita il Melfi ed in un certo senso inizia in realtà proprio con questa partita il suo campionato nel girone di ritorno. Perché le prime due partite sono andate come sono andate, perché - Lega permettendo - potrà finalmente schierare la sua nuova punta e valorizzare in difesa i giovani prelevati. Sulla carta, con gli ultimi arrivati, appare una Vibonese più interessante di quella che ha sorpreso tutti nel girone d’andata. Ora dalla teoria bisogna passare alla pratica, ovvero alla prova del campo. Prova del campo importante anche per il Crotone, che va a fare visita ad un Real Marcianise tradizionalmente ostico quando può giocare sul proprio terreno di gioco, oltretutto dobbiamo commentare anche questa decisione? - il clima sarà ulteriormente ostile per il divieto opposto alla tifoseria pitagorica. Vabbé! Meglio fermarsi qui, altrimenti le dita sulla tastiera ricominciano a scrivere concetti ormai ripetuti lanciando strali contro chi vorrebbe uccidere il calcio.

r. s.

Maurizio Bonanno

BONANNO dalla prima


48 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Il tecnico Nicola Provenza analizza il match consapevole delle ostilità del rettangolo di gioco

I giallorossi alla volta di Cassino CATANZARO

Grandi le aspettative riposte sul nuovo arrivato Falomi e sul resto del gruppo calabrese

CATANZARO — Un Catanzaro con-

centrato al massimo, quello che ieri, al termine della seduta di rifinitura, si è messo in viaggio alla volta di Cassino, dove oggi affronterà un avversario in cerca di riscatto dopo le ultime negative prestazioni casalinghe. Per i giallorossi c’è da difendere una imbattibilità, che dura da diciannove giornate, ovvero dall’inizio del campionato. Dicevamo di un Catanzaro consapevole delle difficoltà, ma deciso, ancora una volta, a vendere cara la propria pelle. Ne è consapevole il tecnico Nicola Provenza che, da buon medico, ha individuato la cura per uscire indenne dal terreno laziale. «Una trasferta - ha sottolineato il mister- contro una squadra molto rinnovata, come del resto l’Aversa Normanna ed il Manfredonia, precedentemente affrontate. Una formazione, quella appunto del Cassino, che nel match di andata ha suscitato una buona impressione, sottoponendoci ad una sollecitazione importante non soltanto da un punto di vista tattico, ma anche caratteriale. Un Catanzaro, allora, che dovrà essere molto accorto, dando una ennesima prova della propria consistenza, il tutto giocando con la massima concentrazione ed una grande determinazione». Soprattutto per continuare la lunga striscia di imbattibilità. «Abbiamo detto a più riprese, forse anche con ripetitività, che l’imbattibilità è un dato numerico, che, quando supera certi limiti, rappresenta un valore di compattezza, di equilibrio e di lavoro. Non si conseguono diciannove risultati utili consecutivi solo per caso». Un Catanzaro che Lei ha plasmato al meglio e che è partito con il piede giusto anche in questo girone di ritorno. «Premesso che la squadra fino ad ora ha dato il massimo, c’è da fare una considerazione che riguarda proprio questo inizio di ritorno: se vinci due gare, senza tra l’altro subire nessun gol, vuole dire che la squadra ha trovato una propria identità, mettendo in evidenza quelle che poi sono le caratteristiche della stessa, ovvero la compattezza e la grande voglia di fare bene. Vado anche oltre, nel senso di ritenere che ciò costituisce anche il risultato di un percorso precedente. E’ chiaro che abbiamo seminato molto bene dal punto di vista del gioco, dell’intensità e della qualità, anche se non sempre il tutto trova conferma nell’atteggiamento del gioco. E’ altrettanto chiaro, anche che, quando si assiste ad una rete come quella realizzata contro il Manfredonia domenica scorsa con CATANZARO — All’ombra dell’Abbazia medievale per proseguire l’inseguimento alla capolista Cosenza. In quel di Cassino, scenderà in campo un Catanzaro dalla vecchia pelle e dalla solita mentalità. Il tutto dove per vecchia pelle si intende un ritorno al 4-42 mentre per solita mentalità il riferimento è a quello spirito propositivo e battagliero che ha accompagnato sin qui il cammino dell’Fc in campionato. Alla luce della rifinitura svolta ieri mattina, ha trovato conferma quella che era una sensazione che era nell’aria da qualche giorno, ovvero che Nicola Provenza possa ridisegnare la fisionomia della squadra in vista di quella che si preannuncia una trasferta a dir poco ostica. Il 4-3-3 di domenica scorsa lascerà spazio al collaudato 4-4-2. In terra laziale, in difesa, ci sarà spazio al centro per la coppia Gimmelli-Di Meglio, mentre

LA DOMENICA di Orlando Rotondaro

TRASFERTA INSIDIOSA

Il tecnico giallorosso, Nicola Provenza

una azione partita dal nostro portiere e che ha toccato otto calciatori prima di arrivare nella porta avversaria, è la dimostrazione della coralità della squadra, alla quale si aggiunge il guizzo ed il genio di un calciatore, che in questo momento stà capitalizzando, in maniera straordinaria, il lavoro collettivo. Mi riferisco a Caputo, che, grazie alle sue qualità tecniche, cerca sempre di mettere il suo talento a disposizione di un gruppo che lavora con grandissima concentrazione e motivazione». Non è quindi un caso, parlando di collettivo, quando elogia il comportamento, in particolare, dei giovani. «Sono davvero entusiasta nel vedere ragazzi che lavorano con grande volontà ed abnegazione ed al momento giusto tolgono fuori doti caratteriali preziosissimi; giovani come Sorrentino, Gaglione e Criniti che, allenandosi giornalmente con molta intensità, meriterebbero di trovare più spazio in formazione. Il segreto del gruppo stà nel fatto che proprio questi ragazzi abbiano tenuto sempre un livello alto di attenzione durante il lavoro settimanale, costringendo gli altri compagni a rimanere sempre su un tono molto competitivo». Detto dei giovani, un giudizio sul

nuovo acquisto Falomi. «Al debutto domenica scorsa sin dall’inizio, mi pare che ha retto bene il campo, in particolare negli ultimi quindici minuti del match. Diciamo che lo stesso si è integrato in quello che è il Dna di questa squadra, vale a dire il conseguimento di risultati positivi attraverso un enorme sacrificio ed una grande cultura del lavoro, tutti requisiti che in sei mesi ho cercato di inculcare al gruppo, che, a sua volta, è andato oltre le previsioni». Prima di salire sul pullman, un’ultima domanda. Che effetto fa essere uno dei due allenatori imbattuti a livello nazionale? «Indubbiamente mi riempie di orgoglio, anche se in questo momento sono altrettanto orgoglioso dopo avere tratto un bilancio dei primi sei mesi di una attività che, ricordo, partita il 19 luglio dello scorso anno a Moccone, sede del ritiro, ha portato oggi ad esiti insperati, frutto comunque di una metodicità del lavoro. Ritengo allora di avere dimostrato che, se esistono grosse motivazioni e tanta buona volontà, si possono ottenere dei risultati, che non hanno soltanto un valore sportivo, ma anche umano». In bocca al lupo, mister….

CATAN ZARO — Terza giornata del girone di ritorno. Il Catanzaro è impegnato a Cassino, una trasferta insidiosa per via del fatto che la squadra di casa, reduce da una serie di insuccessi, certamente punterà su questa gara contro un avversario imbattuto e prestigioso, come i giallorossi, per avviare una ripresa che possa soddisfare i propri tifosi. Del resto non è questa una novità perchè è chiaro che tutti gli avversari del Catanzaro tenteranno di batterlo per rimanere nella storia di questo campionato. Naturalmente la formazione di Provenza è bene a conoscenza di questo fatto per cui non sarà facile per nessuno cancellare quello zero nella casella delle sconfitte. E poi è anche vero che i giallorossi in trasferta giocano con uno spirito diverso dalle partite casalinghe e questo per una serie di motivi. Infatti è risaputo che al “Ceravolo” tutte le squadre tentano di chiudere tutti gli spazi, sicchè tutto diventa difficile per il Catanzaro, squadra che ha quale modulo di gioco, il fraseggio, a volte esasperato, ma comunque continuo. In trasferta, spesso il Catanzaro può esprimersi al meglio perché ha più spazio per fraseggiare. Del resto elementi oltremodo tecnici quale Caputo, tanto per fare un esempio, hanno bisogno di spazio per poter attuare gli scambi, spesso stretti, per lo scatto finale. Del

resto le cifre parlano chiaro. Il Catanzaro in nove partite disputate in trasferta ha conquistato sinora ben 5 vittorie e 4 pareggi, segnando 11 reti e subendone solo 3. In casa, invece, su 10 partite ne ha vinte 5 e pareggiate 5 segnando 14 reti ma subendo ben 7 reti. E’ dunque evidente che in trasferta il Catanzaro trovando più spazio si esprime meglio mentre sul proprio rettangolo di gioco, ultimamente ridotto ad un acquitrino, fa fatica ad andare a segno. Su questi presupposti la trasferta di Cassino, una squadra che all’inizio del campionato era data tra le più qualificate ai primi posti, assume una caratteristica particolare perché il Catanzaro per tornare a casa con un risultato positivo dovrà esprimersi ai massimi livelli. Assente ancora Antonio Montella, probabilmente Provenza schiererà un duo di attacco comprendente Caputo- Falomi con Frisenda pronto ad entrare in campo; intanto ci potrebbe essere l’esordio dell’ex vigorino Pippa, l’ultimo arrivato nel clan giallorosso che sta sempre di più assorbendo i colori della Vigor Lamezia, quella allenata con successo da Provenza. Sarà assente in difesa, il centrale Di Maio, squalificato per una giornata. E questa sarà, certamente, un’assenza pesante anche se il suo sostituto farà sicuramente il proprio dovere.

Mario Mirabello

Si darà spazio alle coppie Gimmelli/Di Meglio e Montella/Armenise

Uno spirito propositivo per auspici favorevoli sugli esterni giocheranno F. Montella e Armenise (o Tomi). A centrocampo, il ruolo di guastatori sulle fasce spetterà a Mangiacasale e Tomi (o Pippa), con Berardi e Zaminga che avranno, rispettivamente, compiti di costruzione e interdizione. In avanti, il duo Caputo-Falomi. Un solo dubbio per il gastroenterologo di Salerno: la presenza o meno di Andrea Pippa. Quest’ultimo, tra l’altro, é anche l’ex di turno. Se lo stesso

Pippa dovesse essere del match, il tecnico giallorosso potrebbe arretrare Tomi sulla linea difensiva. E in tal caso, Armenise finirebbe in panchina. Nel clan giallorosso, c’è, in ogni caso, la convinzione di poter tornare da Cassino con un risultato positivo anche se il livello di guardia, come di consueto, è sempre alto. E ciò per volontà di mister Provenza. E’ vero, infatti, che i laziali di Patania sono reduci da tre sconfitte casalinghe, tut-

tavia, questo dato non deve sminuire la forza (almeno sulla carta) di una compagine che era stata costruita per vincere il campionato. Capitolo infortunati. Già venerdì era rientrato l’allarme relativo a Rino Frisenda, alle prese con un’infiammazione al polpaccio. L’ex attaccante dell’Igea Virtus figura nella lista dei convocati anche se non è proprio al 100%. Vittorio Ranieri

Max Caputo


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 49

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Archiviate le due pesanti sconfitte, la “Banda Galfano” al completo, si prepara alla prova casalinga contro il Melfi

In campo una squadra rinnovata VIBONESE

Attorno al portiere Amabile, probabile utilizzo della coppia centrale Orefice/Ranellucci

VIBO VALENTIA — È la partita che se-

gna l’inizio vero del girone di ritorno per la Vibonese del tecnino Angelo Galfano. Chiuse le operazioni di calcio mercato con l’arrivo della punta che serviva all’undici calabrese e di un jolly particolarmente gradito all’allenatore rossoblù, la Vibonese, archiviate anche con due sconfitte le prime due gare affrontate in emergenza, può ritornare a ragionare in termini di organico al completo. Ed il rinnovato gruppo che si presenta ai nastri di partenza della seconda parte di questa stagione agonistica - con l’uscita di scena di Mastrolilli e Di Stani, e la situazione in bilico di Ruscio oltre che l’arrivo di Sgambato, Genesio e Iadaresta - con la prospettiva di essere almeno fisicamente più forte, più equilibrata di quella che ha già rappresentato la sorpresa positiva della prima parte del torneo. Ora, superati anche gli ultimi aspetti burocratici e messe tutte le carte a posto in modo che mister Galfano possa disporre da subito di tutti gli effettivi a disposizione, non rimane che vedere come sarà all’opera la Vibonese vera che affronterà il finale di stagione. Se tutto l’incartamento è a posto, dunque, il tecnico Galfano ha a disposizione l’intera gamma di scelte. Questo vuol dire che potrebbe pure decidere di tenere precauzionalmente a riposo Stefano Bianciardi in vista del derby col Catanzaro previsto per la prossima settimana. Ed allora, intorno al portiere Amabile, potrebbe decidere di

La Vibonese sulla piattaforma Sky

schierare la coppia centrale formata da Orefice e Ranellucci con Bica Baden e Sgambato sulle fasce. A questo punto, c’è da pensare che posizione dare a Genesio. Lo stesso allenatore, che lo conosce bene avendolo letteralmente cresciuto nella Primavera del Palermo, lo ha definito un jolly non solo difensivo. Una pedina importante, insomma. Ecco allora, una prima ipotesi che lo vedrebbe schierato sin dal primo minuto di gioco a fare da anello di con-

giunzione tra la difesa schierata come sopra ed il centrocampo affidato al solito, intoccabile duo, Pirrone - Di Mauro (in alternativa, è sempre pronto Kulenthiran). Avendo ritrovato la sua boa in avanti, ovvero il nuovo arrivato Pasquale Iadaresta, il tecnico della Vibonese Galfano può decidere di fargli ruotare ai lati Melis e Polito. Rimangono in preallarme invece Di Franco e Oudira, oltre a uno dei due tra Kulenthiran e Genesio; mentre, sempre in attesa

Dopo che l’intera stagione 2008-2009 della Vibonese viene trasmessa sugli schermi di Calabria Tv, in differita ogni martedì alle ore 22, ora per la prima volta la formazione rossoblu fa il suo esordio anche sul satellite. Infatti, la gara Vibonese – Melfi sarà trasmessa in differita lunedì sera alle ore 20.40 sul canale 956 di Sky che la manderà in onda attraverso Blue TV. Ovviamente anche la partita sul canale 956 di Sky, così come accade ormai dall’inizio della stagione, avrà il commento del giornalista Maurizio Bonanno, che puntualmente ogni domenica racconta le performance della formazione allenata da Angelo Galfano.

di sistemazione, potrebbe essere riconfermato in panchina anche l’ex capitano della squadra, Giovanni Ruscio. Tanta l’attesa, quindi, per vedere all’opera la nuova Vibonese, tenendo presente che contro la formazione del Melfi sarà dura, perché si incontra una squadra in sostanziale crescita, ma la vittoria è d’obbligo, per riprendere quel bel cammino che finora aveva segnalato la cosiddetta “Banda Galfano” come un gruppo da tenere bene d’occhio, per il bel gioco messo in campo e per i risultati raggiunti. Insomma, con il Melfi, c’è tutta la voglia di fare una buona partita ma, soprattutto, di ricominciare a sognare. Maurizio Bonanno


50 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari

sultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 18 marzo 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; mensile “Aste”.

Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n.66/05 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: immobile sito in Catanzaro, quartiere Santa Maria, viale Cassiodoro B/8, piano seminterrato, mq.63, in catasto al foglio 74, p.lla 310 sub.9. Prezzo base: Euro 25.909,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18.3.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 59/1984 R.G.E. pendente tra FONSPA E omissis Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Locale in Catanzaro, Via Cardatori n.5, piano scantinato, fabbricato B/2, in catasto partita 12238, part.123 sub. 35, mq.254. Prezzo base Euro 145.000,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad assegno circolare N.T. intestato Tribunale di Catanzaro, proc. N.59/84 RGE, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. Il tutto entro le ore 12 del giorno che precede la vendita. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti è fissata in data 18.3.2009. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dall’aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del giorno di presentazione delle offerte. Catanzaro, Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 183/90 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento in Catanzaro, quartiere Pontepiccolo, via Bambinello Gesù, posto al piano seminterrato di un fabbricato per civile abitazione composto da ingresso, salone, tinello, cucina, 3 vani letto, bagno e wc, oltre disimpegno, balcone e terrazzo, in catasto al foglio 21, p.lla 268 sub.2 Prezzo Euro 113.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18.3.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 34/90 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Appartamento in Satriano, via Marconi n. 14 (F. 12, p.lla 176, sub 2) Prezzo base d’asta euro 8.140,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima con-

PROGETTO

A CURA DELLA

°°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 6/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Immobile in Catanzaro, via Gattoleo (F. 11, p.lla 206, sub 7). Prezzo base d’asta euro 12.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 18 marzo 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; mensile “Aste”. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 57/2003 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE con studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva n. 57/2003 promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A: - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20.12.2007, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; - visto il provvedimento, datato 01.02.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; - ritenuto necessario fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., una nuova vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c., AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 2 Locale interrato adibito a deposito di 63 mq, ubicato in Curinga, via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 1, categoria C/2, classe 1. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 8.079,75 (euro ottomilazerosettantanove/75) LOTTO 5 Appartamento per civile abitazione, piano rialzato, ubicato in Curinga, via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 7, categoria A/2, classe 1, composto da n. 6,5 vani distribuiti su un unico livello. Totale superficie commerciale mq 149 circa. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 52.337,25 (euro cinquantaduemilatrecentotrentasette/25) LOTTO 6 Appartamento per civile abitazione, piano primo, ubicato in Curinga, via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 8, categoria A/2, classe 1, composto da n. 6,5 vani distribuiti su un unico livello. Totale superficie commerciale mq 148 circa. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 53.779,50 (euro cinquantatremilasettecentosettantanove/50) LOTTO 7 Appartamento per civile abitazione, piano secondo, ubicato in Curinga, via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 9, categoria A/2, classe 1, composto da n. 6 vani distribuiti su un unico livello. Totale superficie commerciale mq 148 circa. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 48.085,50 (euro quarantottomilazeroottantacinque/50) Data vendita senza incanto: 20 MARZO 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO 2, come sopra descritto. Prezzo: euro 8.079,75 (euro ottomilazerosettantanove/75). Rilancio minimo: euro 405,00 (euro quattrocentocinque/00). LOTTO 5, come sopra descritto. Prezzo: euro 52.337,25 (euro cinquantaduemilatrecentotrentasette/25). Rilancio minimo: euro 2.617,00 (euro duemilaseicentodiciasette/00). LOTTO 6, come sopra descritto. Prezzo: euro 53.779,50 (euro cinquantatremilasettecentosettantanove/50). Rilancio minimo: euro 2.688,00 (euro duemilaseicentottantotto/00). LOTTO 7, come sopra descritto. Prezzo: euro 48.085,50 (euro quarantottomilazeroottantacinque/50). Rilancio minimo: euro 2.405,00 (euro duemilaquattrozerocinque/00). Data vendita con incanto: 17 APRILE 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro

MEDIATAG

n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Rosa Maria De Pino dell’11.05.2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 19 MARZO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 16 APRILE 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.;

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- il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme 25.11.2008 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERI ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 62/94 promossa da BANCO DI NAPOLI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato ad un piano fuori terra sito nel Comune di Siderno località Letticugna realizzato su terreno riportato nel NCT alla partita 75884 foglio di mappa 30 particella 163 di are 00.01.10 Prezzo base del lotto: Euro 27.620,00 Deposito per cauzione: euro 2.762,00 Deposito per spese: euro 4.143,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione di tipo economico posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Siderno località Letticugna realizzato su terreno riportato nel NCEU alla partita 4285 foglio di mappa 30 particella 554 sub 2 cat. A/3 classe 3^ vani 2,5 Prezzo base del lotto: Euro 12.760,00 Deposito per cauzione: euro 1.276,00 Deposito per spese: euro 1.914,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 27.02.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 750,00 per il 1° Lotto ed Euro 400,00 per il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.02.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 19 gennaio 2009 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 129/89 TRIB - N. 8/2004 R. NOTAIO Promossa da INTESA BCI GESTIONE CREDITI S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzioni presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 7.5.2004, in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/l ° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 26-03-2009 alle ore 11.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione, entro il giorno 05-05-2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2° parte dell’art. 587 c.p.c.; Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie nonchè l’onorario del notaio. Le predette spese saranno prelavate dall’acconto del 20%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta dall’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determi-


il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 51 nato a norma dell’art. 568 c.p.c.; in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 02-04-2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Fondo rustico in Cleto - Loc. Ferrara uliveto esteso ha 2,71,90 riportato in catasto foglio 11, p.lla 34,51, 54, 154, 153. D.U. Agricola E/1 Tutte le predette particelle ricadono in zona associata a frana e/o fascia di rispetto di tipo R3. Certificato D.U. PRAT. 784 DEL 27.9.07 AL PREZZO BASE DI euro 27.091,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Arch. SILVESTRO MANNARINO che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 03 dicembre 2008 IL NOTAIO dott. VINCENZO TITOMANLIO

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°°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 37/88 TRIB - N. 30/04 Promossa da CASTELLO FINANCE s.r.l. già I.G.C. s.p.a.. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzioni presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 09.07.2004, in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570576/1 ° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 12-03-2009 alle ore 10.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) ai sensi dell’art. 41/5 co. d.lgs 1.9.1993 n° 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare senza autorizzazione del G.E., nel contratto di finanziamento fondiario, purché entro il 23-04-2009 paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario Castello Finance s.r.l. entro il 23-04-2009 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessori e spese, nel limite del prezzo di aggiudicazione, b) depositare presso lo stesso studio del sottoscritto notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario, c) depositare nel predetto studio entro il 30-04-2009 attestazione, - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11,00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto notaio. In caso di inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà entro il 23-03-2009 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonchè trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 26-03-2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché l’onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario. IMMOBILI IN VENDITA In Falconara Albanese - fraz Torremezzo - nel Complesso edilizio “Baia degli Aranci” nel corpo di fabbrica F appartamento int.117 piano 1 e 2 intercomunicanti a mezzo scala interna in ferro; il 1 piano è composto da soggiorno ingresso, piccolo vano di angolo cottura, piccolo wc e terrazzino antistante il soggiorno; il 2 piano si compone di 2 camere da letto, una matrimoniale e l’altra per letti singoli, bagno, spazio di disimpegno all’arrivo della scala, piccolissimo terrazzo comunicante con la camera matrimoniale. Corte di mq 10 di pertinenza esclusiva adibita a parcheggio privato. In catasto foglio 17 p.lla 338 sub 8 cat A/2 CL. 1 VANI 4,5 r.c.e. 406,70 e p.lla 178 sub 117 cat C/6 cl. 1 R.C. 47,00;Il fabbricato del quale fa parte l’immobile in vendita è stato costruito a seguito di C.E. prot. 27558/79 rilasciata il 26.11.79 AL PREZZO BASE DI euro 23.798,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dal perito edile GAETANO ZUCCARELLO da Scale, che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 28 ottobre 2008 Il Notaio dott. Vincenzo Titomanlio

PROGETTO

A CURA DELLA

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 236/90 TRIB. - N. 11/06 NOTAIO Promossa da SOCIE FACTOR s.r.l. IL NOTAIO DI SCALEA dotto VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 17-02-2006 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1°co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 12-03-2009 alle ore 11,00, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente La vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 1000,00, con obbligo di rilancio E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione entro il giorno 23-04-2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art. 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. atto c.p.c (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a queIJo dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 26-03-2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Quota ideale pari ad 1/2 dell’appartamento sito nel Comune di Paola località Madonna delle Grazie, Via San Rocco, terzo piano (4° f.t.), scala A, int. 5, composto da ingresso soggiorno, due vani, cucinino, WC ed annessa terrazza esclusiva distinta con l’interno “B”, con diritto al posto macchina all’aperto distinto con il N°16. Denunciato in catasto con scheda N.2289/82 - ora foglio 22 p.lla 190 sub 27 cat. AI3 - cl. 2 - vani 4 - R.e. 237,57 - Il fabbricato di cui l’unità Immobiliare in vendita fa parte, è stato realizzato con concessione Edilizia N.795 del 28/11/78 e concessione in variante N°6420 del 12/03/82. Per le opere edilizie abusive consistenti, ne] cambio di destinazione d’uso è stata rilasciata concessione in sanatoria in data 15/02190 N°5005/86. AL PREZZO BASE DI euro 13.634,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa, depositata il 23-05-96 come rettificata in quella datata 08-01-08, del Geom. EGIDIO ADDUCI e che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 28 ottobre 2008 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 259/96 TRIB - N. 37/04 R. NOTAIO Promossa da B.C.IT.NA. Ora Castello Finance srl IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 12-03-2009 alle ore 11.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione, entro il giorno 23-04-2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2° parte dell’art. 587 c.p.c.; Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie nonchè l’onorario del notaio. Le predette spese saranno prelavate dall’acconto del 10%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p,c.;

MEDIATAG

H)

in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 26-03-2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in Scalea Via Giotto Loc. Petrosa al 2° Piano (mansarda) int. 14, occupato - di mq. 115,54 composto da un terrazzo coperto,. da un soggiorno/pranzo con balcone coperto, da un disimpegno (zona giorno) da un bagno, da una cucina abitabile, da 3 camere da letto (di cui una con terrazzo scoperto) un altro disimpegno (zona notte) e da un altro bagno. Riportato in catasto partita 2409, foglio 1 p.lla 1004 sub 15 cat A/3 CL 2 R.C. 263,39. L’immobile del quale fa parte l’appartamento è stato costruito con C.E. N. 732/1997 e con concessione in sanatoria N. 14/12-11-1991. eSSP è stato realizzato con le difformità descritte a pag. 5 della C.T.V. che possono essere sanate mediante condono edilizio. AL PREZZO BASE DI euro 32.536,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Dr. FRANCESCO ARCURI che può essere esaminata presso questo studio nei tré giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 28 ottobre 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AVVISO DELL’OFFERTA PIU’ ALTA E DI NUOVA GARA. Procedura esecutiva N. 36/89 TRIB. - N. 39/04 R. NOTAIO Promossa da CASTELLO FINANCE s.r.l. già I.G.C. S.p.A. IL NOTAIO dott. VINCENZO TITOMANLIO RENDE NOTO CHE A) al termine dell’incanto del giorno 06/11/2008 è stata effettuata l’aggiudicazione provvisoria al perzzo di Euro 168.164,00 per il 1° lotto ed al prezzo di Euro 21.901,00 per il 2° lotto; B) nel prescritto termine di giorni dieci dall’incanto è stata effettuata l’offerta di aumento per un ammontare di Euro 28.836,00 per il 1° lotto e di Euro 4.099,00 per il 2° lotto, in conseguenza di ciò, il giorno 12-03-2009 alle ore 10,45 presso il suo studio di Scalea Via M. Bianchi, 16 avrà luogo un nuovo incanto sul prezzo base di Euro 197.000,00per il 1°lotto e di Euro 26.000,00 per il 2°lotto; C) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è di Euro 1000,00 per il 1° lotto e di Euro 516,00 per il 2°lotto con obbligo di rilancio; D) l’aggiudicatario nella nuova asta dovrà versare il prezzo di acquisto e le spese relative alla vendita di cui all’art.591 bis n. 5 c.p.c. e art.179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, spese notarili) dedotta la cauzione entro il giorno 2304-2009 mediante assegni circolari intestati al sottoscritto notaio; E) per partecipare al nuovo incanto gli offerenti, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto notaio e depositare il 10% del nuovo prezzo base per cauzione (pari ad euro 19.700,00 per il 1° lotto e ad euro 2.600,00 per il 2° lotto) ed il 20% del prezzo base per acconto spese (pari ad euro 39.400,00 per il 1°lotto e ad euro 5.200,00 per il 2° lotto), mediante separati assegni circolari intestati al sottoscritto notaio. IMMOBILI IN VENDITA I LOTTO - Locale a piano terra di mq 144 facente parte di un corpo di fabbrica- sito in Diamante Via IV Novembre dichiarato in catasto con scheda 1333/74 Foglio 13, pJla 241, sub 1, cat. C/2, cl. 2, R.C. 433,82 superficie commerciale mq 158 circa. Inizialmente costituito da un unico ambiente, attualmente si presenta diviso in due locali separati da una parete in laterizi - occupato AL PREZZO BASE DI euro 197.000,00 II LOTTO - Unità immobiliare costituita da un solo locale oltre servizio igienico, sita al piano terra dello stesso corpo di fabbrica del lotto l° in Diamante Via IV Novembre. Scheda 1335/74- Foglio 13, p.lla 241, sub 3, cL:3 vani catastali 2,5, R.c.E. 109,75Superficie utile mq. 36 - Cat.A3. AL PREZZO BASE DI euro 26.000,00 Il corpo di fabbrica, di cui fanno parte i due immobili in vendita, è stato realizzato sul terreno di mq. 840 riportato in catasto al foglio 13 p.lle 83 - 241 con licenza edilizia N. 138/14-11-1972, con le difformità del progetto approvato e con le abusive trasformazioni descritte nella relazione del c.T.u. L’aggiudicatario ricorrendone i presupposti, dovrà presentare domanda in sanatoria a norma degli artt. 17/5° co. e 40/6° co. legge N. 47/85. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica estimatoria del Geom. GIACOMO AMENDOLA che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 17 novebre 2008 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5200., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 15/07-15/10/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 207/93 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 20 aprile 2009, alle ore 17,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

Per informazioni 0961 996802

L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 giorni dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono le seguenti: Monte dei Paschi di Siena S.p.a filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - settore prodotti Retail - V.le Calabria angolo vico S. Anna 89131 Reggio Calabria)- tel 0965/353465/478/468; Unicredit Banca S.p.a, Agenzia Unicredit di Cosenza,127 ang. Tagliamento, C.so Mazzini. I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI AMANTEA (CS), IN LOCALITÀ “CORECA”, C.SO MALTA N.10, IN UN FABBRICATO COSTITUITO DA N. 3 PIANI PIU’ SEMINTERRATO LOTTO N. 1: unità immobiliare sita al piano seminterrato, composta da locale deposito e celle frigorifero. Confina con vano scala, P. M., terrapieno, P. M., proprietà ferrovie dello stato. Catasto fabbricati del comune di Amantea Foglio n.27, Particella n. 222, sub. 5 categ. C/1 classe 1, consistenza 182 mq.rendita euro 1409,93. Prezzo a base d’asta euro 54.528,00 (cinquantaquattromilacinquecentoventotto/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 2: immobile al piano rialzato, adibito a locale comm.le (pescheria) composto da locale unico, servizio igienico e celle frigorifero; confina con: vano scala, SS 18, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio 27 particella n. 222, sub. 1 categ. c/1 classe 4, consistenza 121 mq, rendita euro 2.168,45. Prezzo a base d’asta euro 154.746,88 (centocinquantaquattromilasettecentoquarantasei/88). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 3: immobile al piano primo, composto da ingresso, corridoio, salone, cucina con ripostiglio, n. 3 camere da letto, n. 2 servizi igienici e balconi. Confina con: vano scala, aree di corte in proiezione, altra area di corte in proiezione. Catasto Fabbricati del Comune di Amantea foglio n.27 particella n.222, sub. 2 categ.A/2 classe 2, Vani 7. Consistenza Comm.le mq.175,21. Rendita euro 614,58. Prezzo a base d’asta euro 89.707,52 (ottantanovemilasettecentosette/52). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 4: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza comm.le mq. 85,70. Confina con vano scala, appartamento stessa ditta, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222 sub. 3 in corso di definizione. Prezzo a base d’asta euro euro 24.681,60 (ventiquattromilaseicentoottantuno/60). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 5: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza Comm.le mq. 90,93. Confina con: area di corte in proiezione per tre lati, ppartamento stessa ditta. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222, sub.4 Categ A/2, Cl.1, Consistenza 4 Vani, Superficie Catastale 82, Rendita Euro 299,55, Contrada Coreca, Piano 2, Interno 4. Prezzo a base d’asta euro 46.556,16 (quarantaseimilacinquecentocinquantasei/16). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - è stata rilasciata regolare concessione edilizia in sanatoria n. 1258 del 29/10/1999; - è stato rilasciato certificato d’agibilità in data 05/11/1999 per il locale commerciale sito al piano rialzato adibito a pescheria; - il terreno sul quale insiste il fabbricato, sito in agro di Amantea, alla località Coreca, distinto in catasto al foglio di mappa n.27 part. 222 ha la seguente destinazione urbanistica: in parte in zona BR “area urbana ad organizzazione morfologica complessa” ed in parte “zona di rispetto stradale”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente.


52 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 16/12/2008 Il Professionista delegato °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9348., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 22/10/04-05/11/04 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 208/95 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 20 Aprile 2009, alle ore 16.00 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO appartamento, ubicato in Tortora (CS), loc.tà Larderia, fabbricato C int. 5 e int. 6 con corte esclusiva di pertinenza, come derivante dall’unificazione delle unità immobiliari pignorate (int. n° 5/6), ubicato al piano terra e piano primo di un fabbricato per civile abitazione, denominato C facente parte di un più ampio complesso edilizio. L’appartamento consta di piano terra: soggiorno-pranzo, cucina e bagno di servizio (mq. 76 di sup. lorda); piano primo: tre camere, vano pluriuso e due bagni (mq 86,50 di sup. lorda); per un totale di mq 162,50 di sup. lorda, cui si aggiungono mq 153,70 di sup. lorda di corte esclusiva. Catasto fabbricati del comune di Tortora int. 5: foglio 40 part. 699 sub 5 (appartamento cat A/3, cl 4, vani 6), foglio 40 part. 700 sub 25 (corte) e sub 27 (corte), rendita euro 526,79; int. 6: foglio 40 part. 699 sub 6 (appartamento, cat A/3 cl 4, vani 6) e foglio 40 part. 700 sub 26 (corte), rendita euro 526,79. Confini N.E.: fabbricato C app. int. 4; N.O.-S.O.: area i proprietà della c. a.u.; S.E.: fabbricato B corte int. 6 ed area condominiale. Prezzo a base d’asta euro 68.480,00 (sessantottomilaquattrocentoottanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: “non sono in atto pratiche di rilascio di concessioni edilizie in sanatoria, ma si può affermare che la posizione urbanistica dei cespiti in oggetto risulta essere regolare, pur non essendo gli stessi esattamente conformi agli elaborati di progetto presentati” ... ”a seguito delle modifiche apportate... gli originari appartenenti (int. 5/6) sono oggi unificati in un unica unità immobiliare avente unico accesso alla corte di pertinenza ed unica scala di distribuzione interna” ... “si fa presente, infine, che occorre eseguire le variazioni catastali conseguenti ......ed all’unificazione dei due appartamenti”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.

PROGETTO

A CURA DELLA

380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 16/12/ 2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9476., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 79/97 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 20 aprile 2009, alle ore 11,00 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di d iritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’Abi. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode, consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. Custode dei beni è il dr. Antonio Caridi tel. 0985 81211 81214. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO 1: locale adibito ad esposizione di mobili, ubicato in Santa Maria del Cedro (CS), in Via Nazionale, al piano terra, dotato di soppalco e retrostante intercapedine, alla quale si accede attraverso una porta posta nel vano scala; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A. (superficie mq 140 oltre 65 metri di intercapedine); catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 1, cat c/2, cl u, cons. 123 m.q., rendita 660,65 euro. Prezzo a base d’asta euro 64.123,29 (sessantaquattromilacentoventitre/29). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 2: abitazione di tipo economico al piano primo ubicata in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze e tre balconi; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 2, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d’asta euro 61.664,13 (sessantunomilaseicentosessantaquattro/13). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 3: abitazione di tipo economico al piano secondo ubicata in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze, tre balconi pertinenza esclusiva (di circa 22 mq.) ed un locale deposito (di circa mq. 3), posti sul lato est; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 3, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d’asta euro 71.712,31 (settantunomilasettecentododici/31). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 4: locale sottotetto, posto al terzo piano ubicato in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, confinante con Via Nazionale, largo Spinelli, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 4, cat. C/2, classe

MEDIATAG

unica, consistenza 170 mq e rendita 913,10. Prezzo a base d’asta euro 14.807,85 (quattordicimilaottocentosette/85). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 5: locale adibito ad opificio per la lavorazione del legno, posto al piano terra, sito in contrada Vizioso di Santa Maria del Cedro, confinante con part. 257 stessa ditta, catasto terreni di santa Maria del Cedro, foglio 10 particella 658 sub, 1 cat c/2, classe unica, cons. m.q. 279 e rendita euro 1.498,55. Prezzo a base d’asta euro 143.847,71 (centoquarantatremilaottocentoquarantasette/71). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - lotti 1,2,3 e 4 sono stati costruiti con licenza edilizia n° 46 del 2/9/68 e richiesta di sanatoria per abusi edilizi protocollo n° 2282 del 30/4/86 ancora non definita; - il lotto 5 è stato edificato con concessione edilizia 83/bis del 7/12/77. - nella perizia non vi sono altre notizie chiaramente determinate. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 16/12/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 7598., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 16-28/07/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 92/84 R.E.I. no e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 30 marzo 2009 alle ore 13,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel comune di Falconara Albanese (CS) nel complesso residenziale “Baia degli Aranci”, nel corpo “D”: appartamento articolato su un piano piu’ soppalco fuori terra, composto di un unico ambiente con funzione di ingresso soggiorno pranzo, angolo cottura e ripostiglio più due camere da letto, di cui una matrimoniale, con servizio igienico. Catasto fabbricati del Comune di Falconara Albanese foglio 17, p.lla 335 sub 14 Categoria A/3, Cl.2, rendita euro 302,13 e posto auto distinto con il n. 75, di mq. 13 nel censito Catasto Fabbricati del Comune di Falconara Albanese, al foglio 17, p.lla 178 sub 75, categ C/7,

Per informazioni 0961 996802

CLasse U, rendita euro 8,06. Prezzo a base d’asta euro 38.146,99 (trentottomilacentoquarantasei/99). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che il complesso immobiliare “Baia Degli Aranci” è stato realizzato sulla base della concessione edilizia n. 44 del 24/11/1979 inerente la costruzione del fabbricato “D”comprendente l’unità abitativa in causa. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 12/12/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6306., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11-28 novembre 2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 21/2000 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 30 marzo 2009, alle ore 12.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in due distinti lotti i beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Lotto 1: appartamento sito in Fuscaldo (CS) via Molino, 78 int. 3, adibito a civile abitazione, posto al piano terra (o piano rialzato) composto da un vano, ampio soggiorno, cucina, W.C., ripostiglio e corridoio, superficie lorda mq 73,50 oltre mq 6,90 di balcone, confinante con corte condominiale su due lati, con appartamento interno n° 4, con ingresso condominiale e con appartamento int. 2. Detto immobile è riportato al catasto fabbricati del comune di Fuscaldo al foglio 32, part. 708 sub 3 cl 1, cat. A/3, vani 4, rendita euro 247,90 z.c. 2, piano terra. Prezzo a base d’asta euro 31.665,60 (trentunomilaseicentosessantacinque/60). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00); Lotto 2: appartamento sito in Fuscaldo (CS) alla via Molino n. 78, int. 4, adibito a civile abitazione, posto al piano terra (o piano rialzato) composto di due vani, ampio soggiorno, angolo cottura, w.c. e corridoio, superficie lorda mq 74,00 oltre m.q. 13,10 balcone, confinante con corte condominiale su due lati, con vano scala ed ingresso condominiale e con appartamento int. 3. Catasto fabbricati del comune di Fuscaldo foglio 32 part. 708 sub 4 z.c. 2, cat. A/3, cl 1, vani 4,5, paino terra rendita euro 278,89. Prezzo a base d’asta euro 33.062,40 (trentatremi-


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il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 53 lazerosessantadue/40). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, si rinvia alla perizia in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 12/12/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6902., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 2-8 luglio 2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 150/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 30 marzo 2009, alle ore 16.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO appartamento ubicato in Cetraro (cs) alla loc.tà san Giacomo, posto al piano terra, int. 1, di circa mq 65, composto di ingresso corridoio, soggiorno pranzo con angolo cottura, tre stanze e bagno, con annessa corte esclusiva di mq 111. Confinante con vano scala, area condominiale, proprietà A.M., proprietà S. D., corte esclusiva del sub 5 ed vallone santa Lucia. Censito al catasto fabbricati del comune di Cetraro, foglio 37, part. graffate 472 sub 1 e 472 sub 11, zona c. 1, cat. A/3, cl 3 cons. vani 5 e rendita cat. euro 361,52. Prezzo a base d’asta euro 32.000,00 (trentaduemila/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: Occorre esaminare la concessione per eseguire attività edilizia o di trasformazione urbanistica n. 571 del 28/5/83 e domanda di sanatoria per gli abusi edilizi, di cui alla L. 47/85, prot. 3559 del 23/7/86. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 12/12/2008

PROGETTO

A CURA DELLA

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 4416., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 04-06/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 118/97 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 30/03/2009, alle ore 10,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei bene oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Lotto A: appartamento per civile abitazione sito in Scalea (CS) in contrada Cotura via Don Minzoni s.n.c., sito al piano 5° int. n° 1 del condominio “Parco Relax”, edificato del 1980/81, improntato a tipologia popolare per il soggiorno estivo, con ingresso dalla scala A, composto da soggiorno/ pranzo/ angolo cottura, camera da letto m., camera da letto singola e bagno. S.u. mq 51,34, s.n.r. mq 23,02. Confina a Nord con vano ascensore, vano scala, appart. int. 35; ad Est con appartamento int. 17 della scala B; a Sud con parcheggio a cielo aperto Parco Flora; ad Ovest con appartamento int. 30, ballatoio arrivo scala A e vano ascensore; con appartamento int. 22 del piano sottostante. Catasto fabbricati comune di Scalea foglio n. 9 part. n. 567 sub 29 scala A via Don Minzoni-loc.tà cotura-, P 5°, cat. A/3, cl. 2, vani 4 r.c. euro 175,6. Prezzo a base d’asta euro 20.928,00 (ventimilanovecentoventotto/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Lotto B: box per auto sito in via Don Minzoni snc di Scalea (CS) al p.seminterrato, int. n. 53, del condominio “Parco Relax”, edificato del 1980/81, improntato a tipologia popolare, sobriamente rifinito, con ingresso con rampa da via Don Minzoni, composto da unico locale di forma rettangolare, esteso mq 17,40 netti. Catasto fabbricati del comune di Scalea, via Don Minzoni -loc.tà cotura-, Foglio n. 9 part. n. 567 sub 143, piano S1, cat. C6, cl U, mq 17, r.c. euro 52,68. Confina a nord con spazio esterno; a est con Box auto n.52; a sud con corridoio di disimpegno condominiale; ad ovest con box auto N. 54. Prezzo a base d’asta euro 4.228,48 (quattromiladuecentoventotto/48). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: “La condizione attuale........ non rispetta la conformazione e l’estensione del progetto approvato, né la destinazione d’uso. Tali diversità non sono state oggetto di variante progettuale e per tali abusi, ai sensi della L. 47/85 sul condono edilizio e successive modifiche ed integrazioni, presso il competente Utc del comune di Scalea, non risulta depositata richiesta di sanatoria. Da quanto osservato...,non è completamente sostenibile la regolarità amministrativa dei beni oggetto di stima”.

MEDIATAG

Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 28/11/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 118/97 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9040., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott. Egidio Masella ARIENZO in data 19-20 novembre 2003 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 297/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 30 marzo 2009, alle ore 11.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO unità immobiliare facente parte di una palazzina ubicata nel residence “Brudesa” in via Piemonte n. 8/B, nel comune di Guardia Piemontese (CS), sito al piano terra, della superficie di mq 52, composta da un ingresso soggiorno con angolo cottura, da due camere da letto di cui una matrimoniale e da un servizio igienico. Annesso vi è un porticato di mq 12 ed uno spazio privato e giardino di mq 62. Confini: vano scala comune, proprietà B.I. e corte condominiale. Catasto Fabbricati del comune di Guardia Piemontese foglio 29 part. 437 sub 4 (appartamento), via Piemonte 8/B, cat. A3, cl. 1, vani 4 rendita cat. euro 237,57 e part. 380 sub 23 e sub 33 le corti di mq rispettivamente 45 e 12. Prezzo a base d’asta euro 60.782,50 (sessantamilasettecentottantadue/50). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: “..il fabbricato risulta conforme sia allo strumento urbanistico che al progetto”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 28/11/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero

Per informazioni 0961 996802

Tribunale di Paola Proc Rei n° 297/94 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6516., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 29-30/06/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 261/89 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 30 marzo 2009, alle ore 9.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, (escluso il sabato) domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO locale commerciale adibito a trattoria sito in località Campora San Giovanni fraz. di Amantea (CS) su v.le Europa all’incrocio dei semafori, composto a piano terra da: sala ristorante, una saletta, una cucina, due bagni ed un terrazzo esterno. Totale superficie interna mq. 222,91; totale superficie terrazzo esterno 151,118. totale superficie complessiva mq. 374,028. Confina per tutti e quattro i lati con la corte comune del fabbricato dei germani S. C. L., V., M.. Catasto fabbricati comune di Amantea foglio 33/b particella 632 sub 6 p. t.. Prezzo a base d’asta euro 216.640,21(duecentosedicimilaseicentoquaranta/21). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: Per l’immobile sono stati rilasciati i seguenti titoli/autorizzazioni: concessione edilizia n. 775 anno 1987; concessione edilizia in sanatoria n. 61 del 28/09/198; autorizzazione n. 384 del 31/05/2000 (scaduta come termine per la non esecuzione dei lavori da un anno dal rilascio); certificato di agibilità in data 07/04/1990; dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico alla legge n. 46/1990. Sul PRG risulta zona vincolata di rispetto stradale dove non si possono realizzare volumi ma eventualmente la copertura del terrazzo superiore. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 28/11/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 261/89 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero


54 Domenica 25 Gennaio 2009 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO EDIZIONE 2009 Continuano con crescente entusiasmo le selezioni delle nuove aspiranti reginette

Mara, fascino e bellezza Una vera sportiva che ama la pallavolo e non disdegna lo studio MISS DOMANI CATANZARO — Continuano con crescente entusiasmo le selezioni delle aspiranti Miss Domani 2009. In questa occasione è di scena la 12ª concorrente. Si tratta di Mara, splendida studentessa dagli occhi castani e dal fisico statuario. Mara è anche una vera sportiva. Ama, infatti, la pallavolo. Ma non disdegna l’arte del disegno e lo shopping! «Ho scelto questo concorso - spiega - per la serietà e la professionalità della straordinaria coppia di promoter che l’organizza: gli Arena. Quando mi hanno interpellata mi hanno subito convinta a partecipare». Mara, come scenario della sua sfilata, ha scelto l’autosalone “Cardinale Automobili” con

due punti vendita: a Cardinale, in via Galiano (tel. e fax 0967.93497), e Satriano Marina, in viale Europa (349.0603968). Presso l’autosalone è disponibile il nuovo plurimarche e l’usato garantito nazionale ed estero. Con-

tatti dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30. Nell’occasione tutta l’organizzazione del concorso ringrazia i titolari Ottavio, Cosimo e Giuseppe Mantello. Info sul concorso: 368.654551.

Tomb Raider continua ad infiammare il mercato dei videogames e la fantasia dei registi

I tanti volti di Lara Croft Angelina, Karima, Alison... amazzoni della modernità ROMA — Angelina, Karina, Alison... Quanti splendidi vol-

ti per Lara Croft, l’eroina di Tom Raider che continua ad infiammare il mercato dei videogiochi e la fantasia dei registi. Una storia che affonda le proprie origini nel lontano 1995 quando Core Design ed Eidos Interactive avevano bisogno di creare un videogame tutto nuovo, con un personaggio ben distante dallo stereotipo del “macho” tipico di quel periodo (Lara all’inizio doveva essere un uomo). E fu così che Toby Gard ideò per la prima volta una protagonista femminile, un’archeologa armata di due pistole, dall’aspetto accattivante caratterizzato da una lunga treccia ed un body in lycra color verde acqua. Il nome originale era Laura Cruz, poi modificato in Lara Croft. Il

fisico maggiorato di Lara fu una decisione del disegnatore, che aumentò del 150% il volume del seno del personaggio per fare uno scherzo agli altri componenti del Team di sviluppo che però, vedendo il bozzetto, rimasero positivamente impressionati dalle nuove misure, tanto che esse diventarono quelle definitive. Quando uscì, il primo videogioco della serie fece scalpore. Del tutto imprevedibile fu l’abbandono di Toby Gard dal progetto subito dopo l'uscita del primo episodio. L’apice della serie si ebbe con il terzo episodio, dal quarto in poi le vendite iniziarono a calare, mantenendosi comunque alte. Quasi in parallelo è esplosa la versione cinematografica che porta il marchio indelebile della bellissima Angelina Jolie.


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SPETTACOLI-TV

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RAIDUE

RAIUNO 06:00 RUBRICA Settegiorni 06:30 RUBRICA Sabato & domenica 09:30 RUBRICA Stella del Sud 10:00 RUBRICA Linea Verde Orizzonti 10:30 RUBRICA A sua immagine 10:55 Santa Messa in rito bizantino ucraino 12:00 Recita dell'Angelus 12:20 RUBRICA Linea verde 13:30 TELEGIORNALE Telegiornale 14:00 TALK SHOW Domenica In L'Arena 15:15 SPETTACOLO Domenica In...sieme 16:30 Tg 1 L.I.S. 18:00 VARIETÀ Domenica In 7 giorni 20:00 Telegiornale 20:35 NEWS Rai Tg Sport 20:40 GIOCO Affari tuoi 21:30 MINISERIE Tutti pazzi per amore 23:40 Tg 1 23:45 Speciale Tg 1 00:45 RUBRICA Oltremoda 01:20 Tg 1 Notte 01:35 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:40 RUBRICA Cinematografo 02:40 RUBRICA Così è la mia vita... Sottovoce 03:40 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 04:15 TELEFILM Don Matteo 05:10 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 05:45 ATTUALITÀ Euronews

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

06:00 RUBRICA L'avvocato risponde 06:15 RUBRICA Inconscio e magia 06:45 VARIETÀ Mattina in famiglia 07:00 Tg 2 Mattina 08:00 Tg 2 Mattina 09:00 Tg 2 Mattina 09:30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10:00 Tg 2 10:05 RUBRICA Ragazzi c'è Voyager! 10:30 RUBRICA Cartoon Flakes Weekend 10:45 RUBRICA Art Attack 11:30 VARIETÀ Mezzogiorno in famiglia 13:00 Tg 2 Giorno 13:25 Tg 2 Motori 13:35 Tg 2 Eat Parade 13:45 VARIETÀ Quelli che... aspettano 15:30 SHOW Quelli che il calcio e... 17:05 RUBRICA Stadio Sprint 18:00 Tg 2 18:05 RUBRICA 90° minuto 19:00 RUBRICA Numero 1 19:25 SITUATION COMEDY Piloti 20:00 TELEFILM Friends 20:30 Tg 2 20.30 21:00 TELEFILM N.C.I.S. 21:50 TELEFILM Criminal Minds 22:35 RUBRICA La domenica sportiva 01:00 Tg 2 01:20 RUBRICA Ptotestantesimo 01:50 REAL TV X Factor La settimana 02:20 RUBRICA Almanacco 02:25 Meteo 2 02:30 RUBRICA Inconscio e magia 03:15 TELEFILM ChiaroScuro 03:45 VIDEOFRAMMENTI Videocomic 03:46 RUBRICA I nostri problemi 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:00 RUBRICA Paleografia Latina 05:45 Tg 2 Costume e società

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

16:00 FILM I magnifici 3 17:55 RUBRICA Movie Flash 18:00 FILM I quattro moschettieri 20:00 Tg La7 20:30 NEWS Sport 7 20:35 TELEFILM J.a.g. Avvocati in divisa 21:30 FILM Il silenzio degli innocenti 23:40 REPORTAGE Reality 00:47 NEWS Sport 7 01:10 Tg La7 01:25 FILM Ro.Go.Pa.G. 01:30 RUBRICA Movie Flash 03:00 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina 08:00 Tg 5 Mattina 08:50 RUBRICA Le frontiere dello spirito 09:40 TELEGIORNALE Tgcom 09:45 ATTUALITÀ Verissmo Tutti icolori della cronaca 10:30 ROTOCALCO Verissimo Tutti i colori della cronaca 12:30 REAL TV Grande Fratello Riassunto 13:00 Tg 5 13:40 REALITY SHOW Grande Fratello 9 14:10 REAL TV Amici 16:30 TALK SHOW Questa Domenica 18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario? 20:00 Tg 5 20:40 SHOW Paperissima Sprint 21:30 SERIE TV Dr. House Medical Division 23:30 TALK SHOW Maurizio Costano Show 01:30 Tg 5 Notte 02:00 SHOW Paperissima Sprint 02:50 TELEVENDITA Media Shopping 03:00 FILM 05:15 TELEVENDITA Media Shopping 05:30 Tg 5 Notte

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

07:00 NEWS Super Partes 07:45 CARTONI ANIMATI I puffi 08:00 CARTONI ANIMATI Tom & Jerry Kids 08:15 CARTONI ANIMATI Le avventure di Jimmy Neutron 08:35 CARTONI ANIMATI Top Cat 09:00 CARTONI ANIMATI Mermaid Melody Principesse sirene 09:25 CARTONI ANIMATI Mostri e pirati 09:45 CARTONI ANIMATI Cattivik 10:00 CARTONI ANIMATI Biker Mice from Mars 10:25 CARTONI ANIMATI Idaten Jump 10:50 CARTONI ANIMATI Mototopo Autogatto 10:55 SITUATION COMEDY Raven 11:25 SITUATION COMEDY Willy il principe di Bel Air 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 RUBRICA Guida al campionato 14:00 FILM Fantastica avventura: Il magico tesoro di Loch Ness 16:00 FILM Barbie Fairytopia La magia dell'arcobaleno 16:50 TELEFILM Lizzie Mcguire 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 SITUATION COMEDY Tutto in famiglia 19:25 FILM Charlie's Angel: più che mai 21:30 SHOW Colorado 00:15 SHOW Il Protagonista 01:30 NEWS Studio Sport 02:00 TELEVENDITA Shopping By Night 02:20 FILM Il senso dell'amore 03:55 TELEVENDITA Shopping By Night 04:10 TELEFILM Highlander 05:05 NEWS Studio Sport 05:30 SERIE TV Classe di ferro

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:00 RUBRICA Lovetest 12:00 RUBRICA Europe Top 20 14:00 TELEFILM Reaper in missione per il Diavolo 15:00 SHOW The Fabulous Life of 16:00 MUSICALE Hitlist Italia 18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 MUSICALE Into the Music 19:00 MUSICALE Mtv Special Take That 20:00 TELEGIORNALE

Flash 20:05 SHOW Making the Band 21:00 REPORTAGE Il Testimone 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 SITUATION COMEDY The Office 23:30 GIOCO First of Zen 00:00 TELEFILM Death Note 00:30 CARTONI ANIMATI Full Metal Alchemist 01:00 MUSICALE Superock 02:00 MUSICALE Insomnia 05:40 TELEGIORNALE News

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 07:00 RUBRICA Aspettando E' domenica papà 07:40 RUBRICA E' domenica papà 08:10 CARTONI ANIMATI Taratabong 08:30 RUBRICA Aia! 09:05 RUBRICA Appuntamento al cinema 09:10 Sci Alpino: Slalom Gigante Femminile Sci alpino 10:15 Sci Alpino: Coppa del Mondo Sci alpino 11:15 Marcialonga Sci nordico 12:00 Tg 3 12:10 Sci Alpino: Slalom Gigante Femminile Sci alpino 12:55 RUBRICA Racconti di vita 13:15 Sci Alpino: Coppa del Mondo Sci alpino 13:25 RUBRICA Passepartout di arte 14:00 Tg Regione 14:15 Tg 3 14:30 ATTUALITÀ In 1/2 h 15:00 Tg 3 Flash LIS 15:05 RUBRICA Alle falde del Kilimangiaro 15:35 Grand Prix d'Amerique Ippica 18:00 GIOCO Per un pugno di libri 18:55 Meteo 3 19:00 Tg 3 19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TALK SHOW Che tempo che fa 21:30 RUBRICA Elisir 23:20 Tg 3 23:30 Tg Regione 23:35 RUBRICA Tatami 00:35 Tg 3 00:45 RUBRICA TeleCamere 01:35 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:45 RUBRICA Rainotte

LA 7 06:00 Tg La 7 07:00 RUBRICA Omnibus Week End 09:20 RUBRICA Movie Flash 09:25 RUBRICA La settimana 09:35 DOCUMENTARIO Documentario 10:20 RUBRICA Movie Flash 10:25 TELEFILM Alla conquista del west 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 DOCUMENTARIO Gli straordinari viaggi di Tippi 14:00 SERIE TV New Tricks

il Domani Domenica 25 Gennaio 2009 55

06:10 TELEFILM Commissariato Saint Martin 06:25 TG4 rassegna stampa 07:05 TELEVENDITA Mediashopping 07:25 FILM TV Amare per vivere Documentario 09:30 DOCUMENTARIO Piemonte Dalle Langhe al Lago Maggiore 10:00 Santa Messa 11:00 RUBRICA Pianeta mare 12:10 RUBRICA Melaverde 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:05 RUBRICA Donnavventura 15:00 TELEFILM Peacemakers Un detective nel West 16:00 FILM La caduta delle aquile 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 TELEFILM Colombo 21:30 TELEFILM Siska 22:30 RUBRICA Controcampo Posticipo 22:40 RUBRICA Controcampo 00:55 RUBRICA Fuori campo 01:20 Tg 4 Rassegna stampa 01:35 FILM Notte D' Essai Il Cuore Degli Uomini 03:20 TELEFILM L.A. Dragnet 04:50 SOAP OPERA Febbre d'amore

OGGI IN T SHOW - Amici Canale 5 ore 14,10 In onda su canale 5 dal 2001, il reality “Amici” è giunto alla sua quinta edizione condotto abilmente da Maria De Filippi.E una scuola vera e propria con una classe di 26 ragazzi tra i 18 e i 25 anni che hanno abilità nel cantare, ballare o recitare. Dei veri insegnanti seguono i ragazzi impartendo loro lezioni di ogni materia, canto, recitazione e danza jazz, Hip Hop, classica. Amici viene trasmesso tutti i giorni in una striscia quotidiana che mostra i momenti più importanti della giornata dei 26 ragazzi che vengono costantemente seguiti dalle telecamere e poi va in onda il sabato sera in diretta mostrando l’abilità di ogni ragazzo.Inizialmente Era chiamato “ Saranno Famosi”, titolo poi cambiato in “Amici” per motivi di copyright, perchè è proprio quello l’obiettivo che i 26 ragazzi perseguono , mostrando prima la loro abilità, nella fase iniziale della trasmissione che va da settembre a gennaio, e poi quanto sono riusciti ad apprendere dalla scuola, nella fase finale che va da febbraio a giugno.La trasmissione da grande rilevanza alla tenacia e alla capacità di miglioramento dei ragazzi. Non a caso Amici dura quanto un anno scolastico.

Il senso dell’amore Italia 1 ore 02.20

Regia: Edward Burns. Cast: Cameron Diaz, John Mahoney, Maxime Bahns, Edward Burns, Jennifer Aniston. Genere Commedia, colore Produzione USA 1996. Amori all’irlandese nella Grande Mela Dopo "I fratelli Mac Mullen", il giovane Edward Burns continua le sue lezioni di educazione sentimentale e di nuovo indovina il tono giusto, con venature di sarcasmo esistenziale, nel quadrilatero familiare di "Il senso dell'amore". Ovvero scene da 3 matrimoni (due coppie di genitori, uno yuppie ricco e sposato ma innamorato dell'ex ragazza del fratello, per cui si tenta di far pari con un bel pugno), un fidanzamento in lista di attesa per Parigi e un adulterio "classico". Su tutto domina il ricordo delle gite a

96’ pesca e degli insegnamenti del padre ("fa prima ciò che ti rende felice"), ma c’è ancora una voce fuori campo, questa volta femminile, che raccomanda la monogamia contro il logorio del sesso moderno. Burns sceneggiatore scrive le sue partiture affettive con tono spigliato, verosimile, non ricattatorio; Burns regista dirige col gusto del minimalismo, senza scene madri, facendo psicologia applicata in un puzzle che non esclude riferimenti a brani di vita nuovayorkese, in manichea divisione tra agenti di borsa e taxisti e cameriere; infine Burns attore (il poverocristo, per di più fedele) è accattivante, privo di manierismi, di istintiva simpatia. E soprattutto, pur restando sulla superficie delle cose amorose, trova un suo ideale punto di equilibrio.


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