il domani by T&P Editori il Domani

Mercoledì 25 Febbraio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 55

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 33 a pag. 44) CATANZARO Sabato 28 febbraio alle ore 10 nella cornice dell’Auditorium del Liceo Scientifico “E. Fermi”

SOVERATO Successo per la stagione invernale del teatro comunale

Giulio Giorello a “Dialoghi sulla Scienza” Ecco dr. Jekyll e mr. Hyde CATANZARO — Il notissimo filosofo della scien-

za Giulio Giorello che aprirà “Dialoghi sulla Scienza” sabato 28 febbraio alle ore 10 nella cornice dell’Auditorium del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Catanzaro Lido. Un appuntamento da non mancare su un tema trasversale: “La scienza tra le nuvole”. A PAGINA 33

PETRONÀ

Il Galà dell’allegria A PAGINA 33

SOVERATO — Sabato 28 alle ore 21 la

stagione invernale del teatro comunale di Soverato propone uno spettacolo tratto da “Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde” di Rober Luise Stevenson, romanzo di straordinario successo che ha ispirato artisti e cineasti.

COSENZA

Short story Lilliput A PAGINA 34

A PAGINA 34

Le investigazioni svolte dalla Guardia di Finanza sono sfociate ieri nell’operazione “Sparkling” con l’emissione di 11 provvedimenti restrittivi

Cosenza capitale delle truffe alla 488 I finanziamenti pubblici nelle mani di una ristretta cerchia di professionisti COSENZA — I finanziamenti pubbli-

REGIONE

ci nelle mani di una ristretta cerchia di professionisti: era stata la commissione parlamentare antimafia, nel dicembre del 2007, dopo l’audizione del procuratore aggiunto della Direzione Nazionale Antimafia Emilio Ledonne, a rilevare come la quasi totalità dei finanziamenti pubblici derivante dalla legge 488/92 passasse proprio da Cosenza, attraverso pochissimi studi professionali. Le investigazioni svolte dalla Guardia di Finanza, sono sfociate ieri nell’operazione “Sparkling” con l’emissione di 11 provvedimenti restrittivi.

La voragine della sanità CATANZARO — Il deficit della sanità calabrese è ballerino. I milioni di euro (1,7) maturati tra il 2001 e il 2007, stando a fonti interne all’assessorato alla Salute, sarebbero solo una parte certa di una voragine difficile da misurare. E oggi se ne discuterà a Catanzaro.

A PAGINA 14

A PAGINA 19

’NDRANGHETA La Polizia di Stato di Reggio Calabria ha eseguito 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere

Decapitata la potente cosca Alvaro REGGIO CALABRIA — La Polizia di Stato di Reggio Calabria ha eseguito 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di elementi di spicco della potente cosca di 'ndrangheta degli Alvaro, egemone nel comprensorio di Sinopoli e Cosoleto (Reggio Calabria). La vasta operazione di polizia giudiziaria ha permesso di documentare le diverse attività criminali della cosca.

A PAGINA 17

SOVERATO

Arrestato dichiara «Ero strafatto»

CASSANO

Prostituzione ordinanza del sindaco A PAGINA 19

A PAGINA 31

IL PUNTO SULLE CALABRESI

In Seconda divisione si riapre il torneo... di Valter Leone

errebbe da dire: tutto come previsto. O giù di lì. Una bella risposta a chi, già da diverse settimane, riteneva chiuso il campionato di Seconda divisione, soprattutto per il primo posto. Dopo i risultati di domenica in tanti hanno “scoperto” che, invece, il campionato si è clamorosamente riaperto. Troppo facile. Così com’è da scopritori dell’acqua calda dire che i giochi rimarranno aperti ancora per molto tempo. Chi segue questa rubrica, avrà letto, in più occasioni, di trappole, di insidie e soprattutto di difficoltà che caratterizzano, da sempre, il girone meridionale dell’ex C2. E i fatti ci stanno dando ragione. La capolista Cosenza si ferma dopo tredici risultati utili consecutivi: la terza sconfitta stagionale la subisce a opera della Val di Sangro, formazione che proprio nel catino di Atessa sta costruendo il proprio miracolo salvezza. Una battuta d’arresto che dà più spessore ai successi di Catanzaro e Gela che riducono le distanze. La squadra di Provenza si aggiudica l’ostico derby con la Vigor Lamezia, alla quale il cambio di panchina, sempre in fatto di risultati, non ha dato i frutti sperati. Viaggia sul velluto l’undici di Cosco contro una Scafatese che fa davvero poco per evitare il ko. Cade il Pescina VdG ad Aversa dopo l’illusorio vantaggio firmato De Angelis. Torna al successo l’Andria che riesce ad avere la meglio sulla Vibonese con due gol in poco più di dieci minuti a inizio ripresa.

CONTINUA A PAGINA 47

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Un mondo di immagini Propaganda al sesso sicuro A Rio è un social-carnevale

Scontro duro in Kashmir Morto un parente del leader separatista

Alla sfilata e alla campagna di sensibilizzazione ha preso parte anche il presidente Lula per la prima volta dal 2003

All’ordine del giorno tafferugli con la polizia Non lontano dalla piramide egizia

Una statua riaffiora all’ombra di Mankara Continuano le tensioni a Srinagar, la principale città del Kashmir, dopo che un parente di Yasin Malik, leader del Fronte di liberazione del Kashmir, è stato ucciso

É alta 149 centimetri ed era ricoperta da appena 40 centimetri di terra

Tra produzione interna e importazione, le “carcasse” di elettrodomestici e pc invadono Calcutta

L’India alle prese col problema dei rifiuti elettronici Novemila tonnellate nel 2008

Il presidente Luiz Inazio Lula da Silva lunedì sera ha partecipato per la prima volta alla sfilata di carri del Sambodromo a Rio de Janeiro, tifando per la sua “scuola di samba” del cuore: la Beija-Flor. Lula sarebbe all’apice della popolarità: è dato all’84 per cento

L’innocenza chiede aiuto ai paesi più fortunati

L’appello dell’Africa Progress Panel ai paesi ricchi affinché non dimentichino la povertà

Secondo la delegazione presieduta dall’ex segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, l’Africa, oggi in difficoltà, rappresenterà «la frontiera dello sviluppo del domani»

Un capodanno di preghiera Al bando i festeggiamenti

Un mercato locale di Calcutta con ammassati rifiuti elettronici. I prodotti in questione sono sia un’industria lucrativa sia un rischio per la salute

Apre Beautyasia Mogadiscio, violenti scontri Fiera mondiale tra ribelli islamici e polizia della bellezza Bilancio tragico: tredici persone morte

Si svolge a Singapore, dura tre giornate

I tibetani celebreranno in silenzio il Losar, in ricordo delle vittime della rivolta anticinese dell’anno scorso

Un uomo rimasto ferito in uno scontro a fuoco mentre viene soccorso Ieri a Torino in centinaia hanno sfilato in corteo contro la decisione presa dall’azienda

I monaci si asterranno dai canti e dai balli che di solito caratterizzano questa festa, in segno di rispetto. La voce si è sparsa in tutto il Tibet e nelle altre zone a popolazione tibetana sin dallo scorso novembre. Una protesta dunque difficile da impedire

Un gruppo di operai dello stabilimento Indesit di None durante la manifestazione di dissenso che si è svolta ieri per le strade del capoluogo piemontese

Una modella mostra il grande lavoro fatto per ornare le sue unghie

Chiude lo stabilimento Indesit di None: scattano le proteste dei lavoratori

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Primo piano

Firmato il memorandum tra i due colossi

Siglata l’intesa per la produzione di energia nucleare

I dg di Enel, Fulvio Conti (a sx) e Edf, Pierre Gadonneix

Berlusconi e Sarkozy: un accordo ampio che sarà esteso a tutti i campi

Quattro centrali entro il 2020 dalla collaborazione Enel-Edf ROMA - Costruire e far entrare in funzione almeno 4 reattori nucleari di terza generazione avanzata Epr in Italia e rendere la prima unità operativa entro il 2020. Questo l’impegno assunto da Enel ed Edf con l’accordo per lo sviluppo del nucleare in Italia siglato ieri a Roma, che prevede anche l’estensione della partecipazione del gruppo elettrico italiano al programma nucleare in Francia, a partire dal reattore di Penly recentemente autorizzato. L’amministratore delegato e direttore generale di Enel, Fulvio Conti, e il presidente e direttore generale di Edf, Pierre Gadonneix, hanno siglato due Memorandum of Understanding nel quadro del Protocollo di intesa italo-francese per la cooperazione energetica.

Il primo Memorandum prevede che, una volta completato l’iter legislativo e tecnico in corso per il ritorno del nucleare in Italia, Enel ed Edf «si impegnano a sviluppare, costruire e far entrare in esercizio almeno 4 unità di generazione» con tecnologia Epr (European Pressurized water Reactor)«, il cui primo impianto è in costruzione a Flamanville in Normandia (Enel vi partecipa con una quota del 12,5%), con l’obiettivo di rendere la prima unità italiana operativa sul piano commerciale non oltre il 2020. Responsabile dello sviluppo degli studi di fattibilità per la realizzazione delle unità di generazione nucleare Epr sarà una jointventure paritetica (50/50) che Enel ed Edf con l’accordo di ieri si sono impegnate a costituire.

Tra Italiae Francia nasce un’alleanza nel segno dell’atomo ROMA - Nasce nel segno del nucleare ma promette di allargarsi ad altri orizzonti strategici la nuova Intesa tra Francia e Italia. Il premier Silvio Berlusconi e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno firmato a Roma l'accordo che vedrà Italia e Francia più vicine nella produzione di energia dall' atomo. L'intesa - raggiunta a Villa Madama al termine del vertice italo-francese - getta le basi per un' ampia collaborazione in tutti settori della filiera, ricerca, produzione e stoccaggio ed è accompagnato da due «memorandum of understanding» tra i due gruppi elettrici Enel ed Edf (vedi altro servizio, ndr). Prevista la realizzazione di almeno quattro centrali di terza generazione nel territorio italiano. L'accordo, secondo il premier che si dice molto soddisfatto per aver raggiunto un risultato concreto, «comporta una politica nucleare condivisa, paritetica e di lungo periodo».«Dobbiamo svegliarci dal nostro sonno, adeguarci, perché il

La mappa del nucleare in Europa Il parco delle centrali atomiche secondo gli ultimi dati disponibili dell'European Nuclear Society centrali attive PAESE

Regno Unito

in costruzione

Finlandia

XX XX.XXX XX

Svezia

10 8.974 -

potenza (Megawatt)

Russia

31 21.743 7

19 10.222 -

Lituania

1 1.185 -

Paesi Bassi

482 -

Ucraina

15 13.107 2

Belgio

7 5.824 -

R. Ceca

6 3.523 -

Francia

59 63.260 1

R. Slovacca

5 2.034 -

Spagna

8 7.450 -

Romania

1 1.310 -

Svizzera

5 3.220 -

Bulgaria

2 1.906 2

Germania

17 20.470 -

Ungheria

4 1.829 -

666 -

TOTALE

197 169.901 13

Slovenia

ANSA-CENTIMETRI

Il premier Silvio Berlusconi e il presidente francese Nicolas Sarkozy dopo aver firmato l'accordo intergovernativo sul nucleare che vedra' Italia e la Francia sempre piu' vicine nella produzione di energia dall'atomo

futuro è nell'energia rinnovabile e nel nucleare - ha detto Berlusconi in conferenza stampa -. Collaboreremo alla realizzazione di altre centrali nucleari in Francia e in altri

Paesi e affronteremo la costruzioni di centrali nucleari in Italia, con al nostro fianco la Francia che ci ha messo a disposizione il suo knowhow, ciò che ci consentirà di ri-

L’Italia collaborerà alla realizzazione di impianti transalpini

ROMA - «Il futuro è nell’energia rinnovabile e nel nucleare, dobbiamo svegliarci». E con la Francia al nostro fianco, «che ci ha messo a disposizione il suo know-how», potremo «risparmiare diversi anni» e avviare la costruzione di centrali nucleari «in un tempo contenuto». Il premier Silvio Berlusconi non ha dubbi e formalizza il ritorno del nucleare in Italia («frenato negli anni ’70 dal fanatismo ecologico di una parte politica»), illustrando l’accordo di cooperazione energetica appena siglato, nel corso del vertice italo-francese a Villa Madama, insieme al presidente francese Nicolas Sarkozy. E l’inquilino dell’Eliseo immediatamente conferma offrendo all’Italia «collaborazione piena ed illimitata». È il primo passo di «una politica nucleare comune» tra Italia e Francia in una «prospettiva paritetica e di lungo periodo», sottolinea Berlusconi spiegando che secondo l’accordo l’Italia «collaborerà alla realizzazione di altre centrali nucleari in Francia e in altri Paesi e costruirà centrali nucleari» anche sul proprio territorio.

Nettamente contrari gli ambientalisti

“E’ solo un’illusione” ROMA - Il patto stretto tra Italia e Francia è stato accolto con unanime contrarietà dalle associazioni ambientaliste e da una larga fetta del mondo politico. Favorevole invece il presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn), Roberto Petronzio, che lo giudica «una scelta salutare per l’autonomia energetica italiana». «Un accordo pericoloso e miope - è il giudizio di Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente - perchè tutti gli studi internazionali mostrano che il nucleare è la fonte energetica più costosa e perchè rimane aperta la questione delle scorie e della sicurezza». Sulla stessa linea i Verdi la cui portavoce nazionale, Grazia Francescato spiega: «Non è vero che il nucleare eviterà i rischi per la sicurezza energetica del nostro Paese perchè l’uranio, secondo le stime delle organizzazioni internazionali, durerà solo per pochi decenni e il suo costo è cresciuto a dismisura: nel 2000 un chilogrammo di uranio costava 7 dollari mentre oggi ne costa 120». Paolo Cento aggiunge che i Verdi sono pronti a un nuovo referendum sul nucleare. Per gli Ecodem «il governo firma un accordo sul nucleare che conviene solo ai francesi e sta perdendo tempo e occasioni per rilanciare il settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, campi su cui invece investono tutti gli altri Paesi europei e gli Usa di Barack Obama». Alla scrivania allestita in sala stampa, subito dopo la cerimonia della firma del premier italiano e del presidente francese, si avvicendano quindi i vertici di Enel e Edf, Fulvio Conti e Pierre Gadonneix, che a loro volta sigla due Memorandum of Understanding: uno per la costruzione in Italia di quattro reattori nucleari di terza gene-

razione (tecnologia Epr) con l’avvio della prima unità entro il 2020; l’altro per l’estensione della partecipazione del gruppo italiano al programma nucleare in Francia, a partire dal reattore di Penly, recentemente autorizzato da Parigi. La Francia è «pronta a dare un aiuto forte» all’Italia, ribadisce

sparmiare diversi anni e iniziare la costruzione delle centrali in un tempo assolutamente contenuto». Il premier ha attaccato la sinistra: «Eravamo protagonisti del nucleaIl reattore in costruzione a Flamanville, in Normandia, è una delle tre strutture nella cui costruzione è impegnata attualmente la Francia

“Torniamo in corsa grazie a Parigi” Il Cavaliere rimpiange gli anni perduti “Il futuro è nell’energia rinnovabile Ora svegliamoci”

4 2.696 1

Sarkozy, secondo il quale il nucleare dovrebbe diventare «una questione europea» perchè rappresenta «la chiave dello sviluppo» futuro. «Siamo molto lieti di lavorare con una grande industria italiana a Flamanville», aggiunge ricordando che l’Enel già partecipa alla realizzazione della centrale in Normandia. Berlusconi lo ringrazia

perchè «ora la Francia con grande generosità si apre a noi». Noi che negli anni ’70 eravamo «protagonisti del nucleare», ma poi «il fanatismo ecologico di una parte politica» ci ha impedito di costruire due centrali «vicine ad essere completate». A 22 anni da quel referendum che denuclearizzò il Belpaese, è invece arrivato il momento di

puntare su un’ «energia pulita e in assoluta sicurezza», insiste il premier. E di fare come i francesi che con il nucleare «producono l’80% del loro fabbisogno energetico» consentendo ai consumatori d’oltralpe di pagare le bollette «la metà di quanto pagano gli italiani». L’accordo con la Francia sul nucleare è «un altro fiore all`occhiello per il governo italiano». Lo sostiene in una nota il leader democristiano e ministro per l’Attuazione del programma, Gianfranco Rotondi. «L`accordo sottoscritto tra Berlusconi e Sarkozy - spiega - è importante e qualificante. Dopo le tante parole al vento di questi anni, finalmente in Italia sul fronte energetico c`è una risposta concreta e reale. E ciò si deve al governo Berlusconi». E sul nucleare arriva anche un inaspettato mea culpa da parte di Gianfranco Fini. La sua contrarietà all’energia nucleare è stata «un peccato di gioventù». Lo ha detto ieri lo stesso presidente della Camera nel corso della registrazione di Ballarò. Ammettendo di averne commessi di più gravi, Fini precisa che «oggi il nucleare è certamente una fonte energetica sicura, soprattutto quello di nuova generazione. Credo che l’Italia sia un paese dipendente dal punto di vista energetico al 95% da altri paesi e debba fare il passo che oggi il governo ha contribuito ad avviare attraverso l’industria francese».

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 5

Primo piano

Il presidente francese propone una “partnership illimitata”

re negli anni '70, poi per il fanatismo ideologico di una parte politica abbiamo interrotto la costruzione di due centrali che erano vicine ad essere completate. Ora la Fran-

cia con grande generosità apre a noi e ricordiamo che loro hanno la possibilità di produrre l'80% del loro fabbisogno con il nucleare, un' energia pulita in un sistema di sicu-

rezza che consente ai francesi di pagare l'energia che consumano la metà di quanto pagano gli italiani». Soddisfatto anche il presidente francese: «Vogliamo sviluppare

l'energia pulita insieme agli italiani. Vogliamo lavorare, e così deve fare l'Europa, per rispettare i propri impegni e sviluppare il nucleare e le energie rinnovabili. Per il 2020 bisognerà sviluppare centrali in maniera massiccia e nessuno deve porre veti». In conferenza stampa Sarkozy ha definito «storico» l'accordo e ha affermato che se l'Italia conferma l'intenzione di aprire al nucleare, la Francia «propone una partnership illimitata».Per Berlusconi il summit ha confermato che tra Roma e Parigi «c'è una visione comune su tanti problemi, su come devono essere cambiate le regole e sul modo in cui deve cambiare l'Unione europea». Al centro dei lavori - oltre alla cooperazione nel settore energetico e alla crisi economica - l'impegno militare in Afghanistan e in Medio Oriente, la lotta alla pirateria e la tav che collegherà Torino e Lione, sulla quale Sarkozy ha confermato che tra poche settimane indirà il bando di gara intrnazionale. Non solo: Italia e Francia hanno completa identità di vedute su come uscire dalla crisi finanziaria e parleranno con una sola voce domenica al Consiglio straordinario Ue di Bruxelles. E’ questo il messaggio lanciato dai due capi di Stato. "Si è trattato del primo vertice con l’amico governo francese e della prima riunione del consiglio di sicurezza e difesa - ha detto Berlusconi. Ho colto da Sarkozy la sua intenzione di aumentare le attività comuni e le cose che possiamo fare insieme soprattutto nella nostra presenza in Europa”.

Tre quesiti sancirono la fuga dai reattori

Radicale inversione di rotta dopo il referendum del 1987

ROMA - Ventidue anni fa gli italia- zo quesito era sull’abolizione della ni dissero no al nucleare con un partecipazione dell’Enel alla realizreferendum abrogativo che, di fat- zazione di impianti elettronucleari to, denuclearizzò l’Italia. Circa tre all’estero: in 18.795.852 risposero quarti dei votanti votarono sì al- in modo favorevole (71,9%), l’abrogazione attraverso tre quesi- 7.361.666 (28,1%) i contrari per ti. Si votò l’otto e nove novembre un totale di 29.855.604 votanti. 1987 per tre quesiti sull’atomo (in Ora l’Italia riparte con i reattori tutto il Referendum ne prevedeva EPR, acronimo che sta per Europecinque, gli altri due erano sulla an Pressurized Reactor, uno dei giustizia) che sancirono l’abbando- principali modelli esistenti di reatno del nucleare come forma di ap- tori nucleari di terza generazione. provvigionamento energetico. Si tratta di reattori di grande potenChiusero così le quattro centrali: za (fino a 1600 Megawatt). Fino ad Trino Vercellese oggi nessuno di (Vercelli), Caorso questi reattori è en(Piacenza), Latina, trato in funzione. Garigliano (CaserSono tre i reattori ta). E la fattibilità di questo tipo in codi riconversione struzione: uno in della centrale di Finlandia ad OlkiMontalto di Castro luoto, uno in Fran(Viterbo). In attuacia a Flamanville, zione del Referene uno in Cina a dum, nel 1988 il Taishan. Diversi algoverno italiano, tri reattori saranno in sede di approvainvece costruiti in zione del nuovo Gran Bretagna, ne«Piano energetico gli Stati Uniti, in nazionale», delibeIndia. Principale rò la moratoria del Proteste anti-nucleare caratteristica di nucleare da fissioquesto tipo di reatne quale fonte energetica. tori è la sicurezza. In pratica i reatIl primo quesito riguardava l’aboli- tori Epr sono dotati di ben 4 sistezione della procedura per la loca- mi di raffreddamento ognuno dei lizzazione delle centrali elettronu- quali è in grado di raffreddare il cleari: in 20.984.110 di italiani nocciolo in caso di malfunziona(80,6%) risposero favorevolmente, mento. L’aumento dei sistemi di 5.059.819 (19,4%) i contrari con sicurezza ha una diretta incidenza 45.869.897 di elettori (votanti sui costi dell’impianto che si aggi29.862.376, pari al 65,1%). Il se- rano intorno ai 4-5 miliardi di euro condo quesito era sull’abolizione per ogni singolo reattore. Tuttavia dei contributi a regioni e comuni il prolungamento della vita operatisedi di impianti elettronucleari: i va del singolo impianto, che arriva sì furono 20.618.624 (79,7%), i a 60 anni e l’alta potenza installata contrari 5.247.887 (20,3%) per fanno si che gli alti costi di produ29.871.570 votanti (65,1%). Il ter- zione vengano poi compensati.

I due leader escludono ogni ipotesi di nazionalizzazione

Lo Stato fuori dalle banche ROMA - Italia e Francia frenano trebbero trarre beneficio da un poi esprime dubbi sul piano del sulle nazionalizzazioni delle pro- maggiore esforzo di trasparenza da segretario al Tesoro Tim Geithner prie banche o sulla creazione di parte delle banche’. Sarkozy dal di una ’bad bank’. «Alcuni partner una ’bad bank’ dove ammassare i canto suo esprime la sua preferen- - rileva il numero uno dell’Eliseo titoli tossici degli za verso le ricapita- parlano di una possibilità di bad “Gli istituti istituti di credito lizzazioni e le ga- bank. Non ha rassicurato i mercati come propongono ranzie statali. perchè non ha precisato le condidi credito gli Stati Uniti, una Sarkozy rivendica zioni di svalutazione degli attivi cambino ipotesi che, rilevacosì innanzitutto il che è il problema di fondo». no, non piace nemcompimento della Sarkozy spiega quindi come Italia regole e usi” meno ai mercati. promessa fatta dai e Francia temono come l’assenza Forti di una situazione del sistema due governi che nessun risparmia- di un coordinamento possa porta- so gli altri dovranno fare la stessa concordate nel recente vertice di creditizio e finanziario migliore di tore italiano e francese «sarebbe re a problemi sotto il profilo della cosa?». Per questo i due paesi insi- Berlino per la creazione di nuove quella di Gran Bretagna o Germa- stato rovinato» o che sarebbe falli- concorrenza fra le banche: «Se al- steranno «su di una soluzione euro- regole e di maggior controllo su nia, il presidente francese Nicolas ta una banca a causa della crisi e cuni fondi lanciano questo proces- pea» e ribadiscono le linee guida hedge fund, retribuzioni degli stiSarkozy e il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ribadiscono come l’ipotesi nazionalizzazione, L’Eliseo propone un battaglione misto e una portaerei comune che si appresta ad avere l’avallo dell’Unione Europea, può essere utile in alcune nazioni ma non nei propri paesi. Berlusconi ribadisce come il sistema «bancario italiano è solido», non ha utilizzato ancora ministro della Difesa La legati al terrorismo internazionale, e dell’inMilitari il sostegno dei 10-12 miliardi di Russa. Che è stato però quinamento marino». La Russa e Morin hanitaliani in euro messi a disposizione con i cauto riguardo alla por- no parlato anche di missioni all’estero, conveLibano: Tremonti-bond (i cui decreti attuataerei: «Si tratta - ha det- nendo sull’opportunità di «alleggerire» la prepotrebbetivi arriveranno a breve) e la nazioto - di investimenti im- senza nei Balcani e di concentrare l’attenzioro presto nalizzazione è «’un’ipotesi in nesportanti ed è dunque un ne in Afghanistan, alla vigilia delle cruciali essere sun modo realizzabile». problema anche di risor- elezioni presidenziali. La Russa ha confermaaffiancati Secondo il presidente della Conse. Dovremo valutare at- to la volontà italiana di un rafforzamento del ai francesi sob Lamberto Cardia allo stato attentamente». contingente, spiegando che nessuna decisiotuale l’ipotesi di nazionalizzazione ROMA - Un battaglione misto, da impiegare I ministri della Difesa di Italia e Francia, La ne è stata adottata sul numero, che però podi banche in Italia ’non è realistiin diversi teatri operativi, e una portaerei Russa e Hervè Morin, hanno siglato tre accor- trebbe aggirarsi sui 200 militari. ca’. Per Cardia lo strumento idoitalo-francese: sono le due proposte in mate- di: sulla sicurezza marittima, sulla interopera- Il presidente Sarkozy, al quale sono stati illuneo a sostegno delle banche è una ria di Difesa avanzate nel vertice di ierii dal bilità dei gruppi navali e sull’addestramento strati i risultati del colloquio «si è complimentempestiva ’messa a disposizione presidente Nicolas Sarkozy. Su entrambe c’è al volo. In particolare, ha spiegato La Russa, tato - ha riferito La Russa - ed ha aggiunto che dei cosiddetti Tremonti bonds’. l’ «interesse» del governo italiano. è stato deciso di «rafforzare la collaborazione sul fronte della cooperazione nel settore della ’La nazionalizzazione delle banIl premier Silvio Berlusconi ha accolto «con per un più efficace controllo e contrasto delle Difesa si può fare ancora di più». È a questo che è un’ipotesi che sembra essere molto piacere» l’idea del battaglione, che po- minacce che interessano i Paesi del Sud Euro- punto che ha avanzato le due proposte. Nei uno scenario di scuola - afferma trà essere «attuata facilmente», ha spiegato il pa, dei traffici illeciti di ogni tipo, anche prossimi mesi la concretizazione. di certo i mercati internazionali po-

Il patto sarà anche militare

Il direttore generale del FMI Dominique Strauss-Kahn: si studia una strategia per gli istituti bancari in difficoltà

pendi e bonus dei banchieri. Dal punto di vista ’personale’ Sarkozy è poi contrario anche a ipotesi di nazionalizzazione e per questo richiama la storia del Credit Lyonnais, banca statale travolta da una dissennata gestione finanziaria negli anni ’80-’90 e finita poi al Credit Agricole, preferendo gli strumenti delle ricapitalizzazioni o delle garanzie statali per sostenere gli istituti di credito. Il presidente francese si adombra tuttavia quando viene ’punzecchiatò dalla stampa d’Oltralpe sulla possibile nomina del suo consigliere economico Francois Perol alla guida della banca che nascerà dalla fusione Caisse d’Epargne e Banque Populaire, operazione determinata anche dalla crisi. Tuttavia Berlusconi difende in qualche modo le ragioni che hanno portato alcuni paesi alla nazionalizzazione degli istituti di credito e in particolare «quegli Stati che intervengono massicciamente nel capitale di quelle banche e poi si scontrano con la permanenza dello stesso assetto manageriale e non possono intervenire in modo efficace per far sì che queste banche mantengano le linee di credito, utili al sistema delle imprese, al livello prima alla crisi». Una situazione che «fa soffrire le imprese». Per questo, rileva il premier, nazionalizzare è «una soluzione migliore rispetto al fornire solo fondi e lasciare che le banche non facciano le banche, cioè non prestino soldi alle imprese».

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Attualità

Al setaccio la comunità pakistana di Brescia per gli attentati di Mumbai Da lì qualcuno pagò le schede telefoniche del commando del 26 novembre “Attentati simili negli Usa” L’allarme lanciato dall’Fbi

Mohammad Yaqub Janjua, titolare del call center Madina Trading (sx) non riesce ad associare alcun volto al nome fittizio usato dal complice dei terroristi di Mumbai. A destra, controlli della polizia nel locale

ROMA - Il direttore dell’Fbi Robert Mueller mette in guardia gli Stati Uniti: i recenti attacchi a Mumbai, India e Somalia hanno alzato il livello di preoccupazione dei servizi segreti sulla possibilità che simili atti terroristici possano realizzarsi sul suolo americano. Parlando a un convegno del ’Council on Foreign Relations’, Mueller ha detto che attacchi come quello agli hotel della città indiana di Mumbai possono essere replicati negli Stati Uniti anche da gruppi terroristici con poche risorse. Il numero uno dell’Fbi ha espresso preoccupazione per «i gruppi nel mondo che si identificano con al Qaida e la sua ideologia», anche se non hanno praticamente contatti diretti con la rete terroristica islamica. Mueller ha quindi ricordato il primo attacco kamikaze sferrato da un somalo con cittadinanza statunitense che dal Minnesota è tornato in Somalia per farsi saltare in aria lo scorso ottobre uccidendo 29 persone. Altro episodio che ha messo in allarme l’agenzia sui potenziali terroristi che si trovano negli Stati Uniti. Il 21 febbraio è invece stato arrestato dagli agenti federali un cittadino afghano naturalizzato americano perché sospettato di essere vicino ad Al Qaida. Ahmadullah Sais Niazi, 34 anni, arrestato nella sua casa di Tustin, in California, avrebbe effettuato due viaggi in Pakistan per incontrare terroristi noti alle autorità. Avrebbe inoltre incontrato di persona Muhammad Amin, uno degli uomini di Osama bin Laden. Lui e la moglie, inoltre, avrebbero inviato in Pakistan circa 16mila dollari tra il 1999 e il 2006 tramite Hawala, sistema di cambi non autorizzato. Rischia fino a 35 anni di carcere.

CacciaalcovodelTerrore Il gestore del call center: “Non ricordo che volto aveva” ROMA - Una pista relativa agli attentati di Mumbai, avvenuti il 26 novembre scorso e che hanno provocato la morte di 138 persone tra cui un italiano, porterebbe a Brescia, dove è presente una nutrita comunità di pachistani. È quanto emerge da un rapporto che l’Antiterrorismo indiano ha inviato tramite Interpol a tutti quei Paesi da cui provenivano le vittime dell’attacco e che potrebbero in qualche modo fornire indicazioni utili alle indagini. Nel rapporto - un documento di 72 pagine contenente una ricostruzione di quanto avvenne quella sera del 26 novembre - si sottolinea che un pakistano, qualificatosi come Javaid Iqbal e la cui identità è al vaglio degli investigatori italiani, avrebbe effettuato un pagamento presso una banca di Brescia per attivare le schede telefoniche austriache, acquistate negli Stati Uniti e poi utilizzate dai terroristi. Ci sono dunque indizi concreti che servono a delineare la rete logistica attivata per pianificare gli attacchi simultanei che sconvolsero la città indiana lo scorso autunno. Secondo quanto emerso, in particolare, il pagamento di cinque schede con prefisso austriaco, utilizzate per comunicare con i terroristi, è avvenuto attraverso la Western Union dalla filiale di Corso Garibaldi a Brescia. Javaid Iqbal, l’uomo che le ha acquistate, è nato in Pakistan e ora si sta verificando

Una copia della ricevuta che attesta il pagamento delle schede telefoniche dei terroristi da parte di un cittadino pakistano che ha usato una falsa identità

Pronto un dossier di 5mila pagine su Kasab e gli altri nove complici rimasti uccisi negli scontri

L’unico sopravvissuto verso il processo

Una foto degli attentati del 28 novembre

NEW DELHI - Le indagini della polizia indiana sugli attacchi agli hotel simbolo dell’area finanziaria della capitale, oltre a fornire elementi ad altri Stati per consentire la loro collaborazione, come avvenuto nel caso dell’Italia, hanno rico-

struito la possibile “rete” entro cui collocare i locale del Maharashtra in chiave anti-terroristifatti del novembre 2008. La polizia di Mumbai ca. Tra le accuse, anche quella di omicidio per sarà così in grado di presentare questa mattina l’uccisione del capo dell’antiterrorismo indiaai magistrati della città indiana il dossier con le no Hemant Karkare e dell’ufficiale Ashok risultanze investigative e le accuse nei confronti Kamte, morti durante l’assedio ai due alberghi. di Mohammad Ajmal Amir Circa 5mila pagine di dossier, Iman Kasab e dei suoi complici La polizia indiana nelle quali gli investigatori non non ancora noti, nell’attacco ha identificato solo spiegano le responsabilità terroristico dello scorso novem- anche una ventina di Kasab e dei suoi nove complibre. L’unico terrorista sopravvisci pakistani uccisi durante gli di persone sospette suto, dovrà rispondere di accuscontri di novembre, ma identise che vanno da guerra al Paese all’omicidio, ficano anche una ventina di altri sospettati e da tentato omicidio al possesso di armi e molte complici, molti dei quali sarebbero in Pakistan. altre previste sia nel codice penale indiano che Ci sarebbero anche Yosuf Muzzamil e Zaki-ur contro il Maharashtra Control of Organised Rehman Lakhvi, considerate le menti della straCrime Act (MCOCA), leggi varate dal governo ge di Mumbai.

come sia entrato in Italia e se abbia goduto di complicità a Brescia o in altre città. Per pagare le schede, ha comunque fornito un documento falso. Tra l’altro, il vero Iqbal, residente in Spagna, mai passato per l’Italia, è stato arrestato in Pakistan in un’altra indagine. Il titolare del money transfer da cui sono stati spediti i soldi non ricorda l’acquirente. «Non ricordo questa persona, nel negozio entrano anche un centinaio di clienti al giorno. Il nome Javaid Iqbal, è molto diffuso, e conoscerò almeno sette persone che lo portano». Così risponde Mohammad Yaqub Janjua, titolare del Madina Trading, dove il 25 novembre scorso alle 12.13 sono stati spediti negli Stati Uniti 229 dollari (pari a 186,05 euro ad un cambio di 1,2308 dollari per un euro). Mohammad Yaqub Janjua, parlando all’interno del negozio situato in corso Garibaldi 53/a a Brescia, mostra anche la ricevuta di quel pagamento - la numero 0579326626 - destinato a Nizar Alsharif, a New York. Gli investigatori italiani da mesi setacciano la comunità pakistana di Brescia per risalire alla vera identità di chi ha effettuato il pagamento al money transfer, ma - dicono - «è come cercare un ago in un pagliaio», ritenendo comunque la persona una figura marginale. Il sedicente Javaid Iqbal, dalla ricevuta del pagamento, risulta residente in una via limitrofa al phone center.

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 7

Attualità

Badante ucraina in un raptus di follia uccide con 15 coltellate una diciannovenne

Colpisce a morte l’amica poi si pente e tenta il suicidio

Dopo il ricovero e sotto calmanti la donna confessa Oscuro il movente BOLOGNA - Quindici coltellate nella schiena dalla donna che l’aveva tenuta in braccio, da quelle mani che l’avevano accarezzata come si accarezza una figlia. Yaroslava, ucraina, 19 anni, ha trovato la morte così, nel primo pomeriggio di ieri, in un appartamento della periferia di Bologna. Tetyana, 36 anni, l’ha colpita con un coltello da cucina, poi ha provato ad uccidersi. Ricoverata al Maggiore ha raccontato tutto alla polizia che l’ha arrestata ed ha fatto chiarezza su un caso di dolore e depressione. La bellissima Yara era arrivata da 15 giorni a Bologna, dove abitava già la madre che lavorava come badante, con gli occhi pieni di sogni e speranze per il suo futuro. E dove viveva anche Tetyana, per lei quasi una zia, an-

La straniera di 19 anni uccisa con un’arma da taglio in un appartamento di Bologna

che lei badante. Abitava con il marito, tornato da qualche settimana in Ucraina per attendere il visto d’ingresso e tornare in Italia, finalmen-

te a testa alta. Le due donne, amiche, con due figli della stessa età, erano venute in Italia, scappando un paio d’anni fa da Dnipropetro-

vsk, la città che fu una delle capitali della corsa allo spazio dell’Unione Sovietica. Tetyana col marito, lasciando in Ucraina il figlio stu-

dente, la madre di Yara, 43 anni, da sola, con la speranza di lasciarsi alle spalle un matrimonio e trovare un nuovo lavoro e un nuovo amore. Da quando il marito era tornato in Ucraina, la depressione di Tetyana si era aggravata. Andava avanti a the, caffè e sigarette. Era dimagrita e triste. Così ieri ha chiamato l’amica di sempre perchè l’andasse a consolare. Lei però doveva andare a fare la spesa, insieme al nuovo compagno italiano. E Yara è andata al suo posto, per stare vicina alla vecchia amica di famiglia. Però l’ha trovata strana. Ha chiamato la madre per dirle che qualcosa non andava. Verso l’una, così, quest’ultima le ha raggiunte nell’appartamento di via Mantegna. Ha visto la scena tragica: Yara a terra, uccisa da 15 coltellate, Tetyana disperata e ferita con lo stesso coltello da cucina con il quale non aveva risparmiato la giovane. Ricoverata in rianimazione la donna è stata sedata, ma non è in pericolo di vita. «Sì, l’ho uccisa io. Adesso voglio morire», ha ammesso, parlando con gli inquirenti che l’hanno arrestata.

Deceduto l’uomo ferito alla nuca dai militi Omicidio di Garlasco Ieri al via dibattimento a carico dell’imputato

Fuoco sul malvivente Rinvio per il processo ad Alberto Stasi durante l’inseguimento La madre di Chiara: “trauma rivederlo” La famiglia Poggi si è costituita parte civile Restano separati i capi d’accusa

Controlli a un posto di blocco dei Carabinieri

REGGIO EMILIA - Un giovane tra i 25 e i 30 anni dell’est europeo, forse albanese ma l’identificazione è ancora in corso, è morto lunedì notte trafitto alla nuca da un colpo d’arma da fuoco sparato da uno dei carabinieri che lo stavano inseguendo. Assieme a tre complici che invece sono riusciti a fuggire, l’uomo aveva tentato furti in abitazioni della Bassa reggiana, poi ha forzato in auto un posto di blocco dei carabinieri, investendone uno rimasto ferito. La vicenda era iniziata a Fodico di Poviglio dove il quartetto era stato colto in flagrante dai militari mentre rubava in una casa. La banda è fuggita tallonata dalle gazzelle. Un’altra pattuglia dei carabinieri ha istituito un posto di blocco ma i fuggitivi non hanno però esitato a puntare l’auto sui militari appostati, tanto che uno di essi è rovinato a terra e l’altro è stao colpito dall’auto in fuga. I carabinieri hanno sparato e uno dei colpi ha raggiunto alla nuca il bandito, uccidendolo. Gli altri tre malviventi sono fuggiti.

L’animale lo avrebbe azzannato mentre stava giocando

Morso alla testa dal cane Grave bimbo di 11 mesi

PIOMBINO (LI) - Un bambino di 11 mesi è rimasto ferito in modo grave, dopo essere stato azzannato alla testa dal cane di famiglia, un esemplare di American Staffordshire Terrier. È accaduto ieri mattina a Piombino, in un’abitazione del centro storico dove il bambino vive con i genitori. Il piccolo stava giocando con la madre quando sarebbe stato morso dal cane, che lo ha azzannato alla testa. Sul posto sono intervenute una pattuglia della polizia municipale e un’ambulanza della Pubblica assistenza, che ha trasportato il bambino al-

American Staffordshire terrier

l’ospedale di Piombino. Poi la decisione di trasferirlo a Firenze dove sarà sottoposto a intervento di neurochirurgia.

VIGEVANO - Il giudice aveva chiesto alle parti rispetto reciproco ed è stato accontentato, ma nulla di più. Non una parola, non un saluto e nemmeno uno sguardo tra i genitori di Chiara Poggi, trovata morta nella propria villetta di Garlasco il 13 agosto 2007, e Alberto Stasi, unico indagato e fidanzato della vittima all’epoca del delitto. È questa una delle poche informazioni trapelate dall’aula magna del Tribunale di Vigevano dove ieri si è celebrata, a porte chiuse, l’udienza preliminare per decidere sul rinvio a giudizio del 25enne. Intanto, all’esterno, un centinaio di fotografi, operatori tv e curiosi ha assediato il Palazzo di Giustizia vigevanese, presidiato in ogni angolo dalle Forze dell’Ordine. Il Gup, Stefano Vitelli, ha rinviato tutto al 7 marzo dopo circa due ore di udienza. Giusto il tempo per far chiedere alla famiglia Poggi di costituirsi parte civile e per respingere la richiesta del pubblico ministero, Rosa Muscio, di unificare i capi d’accusa contro Stasi, quello per omicidio aggravato da crudeltà e quello per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. I due procedimenti proseguiranno paralleli, ma separati. Per il resto nulla di fatto. Nessuna decisione sul rinvio a giudizio dell’ex bocconiano e nessuna richiesta di rito abbreviato. Lo slittamento servirà però al pm e al legale di parte civile, Luigi Tizzoni, a esaminare la corposa memoria depositata ieri dalla difesa e a preparare le repliche. Per i genitori di Chiara, seduti in aula in seconda fila dietro a Stasi e

Travolto dal tronco REGGIO EMILIA - Un agricoltore di Carpineti Araldo Gatti, di 68 anni, è morto ieri dopo essere stato travolto dal tronco di una quercia che stava segando. L’ incidente è avvenuto sotto gli occhi del fratello, che nulla ha potuto fare se non chiamare i soccorsi. L’ agricoltore ha cominciato a segare il tronco di una quercia, alto quasi dieci metri, quando l’albero si è spezzato all’improvviso schiacciandolo.

Conquista eredità MACERATA - Amalia Cuccioletti, 102 anni, ce l’ha fatta. Dopo 12 anni di rinvii ha vinto a Macerata la causa civile sull’eredità del bisnonno. Il giudice ha segnato un primo punto a favore dell’anziana, ordinando la rimozione di alcune costruzioni abusive edificate su un fondo comune che la signora Amalia condivide con i familiari. Ma, spiega il legale, siamo solo alla sentenza di primo grado.

Scontrini errati ROMA - Il cassiere che sbaglia a battere lo scontrino non può essere licenziato in tronco. Anche se di errori ne ha fatti cinque di seguito e, per giunta, tutti «a favore» del cliente. La Cassazione invita a non esagerare con le sanzioni per il lavoratore commette qualche errore. Per i giudici il comportamento di un lavoratore il quale abbia errato nel battere uno scontrino non costituisce lesione del vincolo fiduciario.

Salva il papà VITERBO - Una bambina di 9 anni ha trovato il padre a terra privo di conoscenza con l’ago di una siringa in un braccio e ha dato l’allarme. Ha chiamato il 118 e i carabinieri che hanno soccorso l’uomo in overdose, portandolo all’ospedale Belcolle di Viterbo. Erano andati a pescare in un lago artificiale, poi il padre era sparito. Lei è riuscita prima a trovarlo tra gli arbusti ed a salvargli la vita.

Neonata venduta AVEZZANO (L’ AQUILA) - Sette anni fa vendette per mille euro la figlia ad una coppia benestante. Oggi la donna, S.Z., ucraina, è stata condannata a due anni, tre mesi e dieci giorni di reclusione dal Gup del Tribunale di Avezzano Stefano Venturini. Lo stesso Gup ha condannato a due anni e mezzo la madre adottiva, A.C., ed a quattro anni uno dei due intermediari, V.C. all’epoca operaio ad Avezzano. Alberto Stasi ieri mattina fuori dal tribunale di Vigevano

ai suoi legali, è stata «una prova durissima, ma come abbiamo affrontato questa, affronteremo anche le altre» ha detto la madre

Rita. Nella sua breve introduzione il Gup ha invitato difesa e accusa a «fare la propria parte», nel rispetto delle regole.

Aveva lasciato la famiglia dopo aver perso il lavoro

Vittima del freddo in strada Barbone muore a Palermo

PALERMO - Un clochard di 51 anni è morto a Palermo per il freddo, dopo essere stato ricoverato nell’ospedale Civico. L’uomo era stato soccorso domenica scorsa da due passanti, che lo avevano notato in fin di vita su un marciapiede nei pressi del mercato di Ballarò. Sulla vicenda sono in corso indagini della Procura di Palermo. L’uomo aveva lasciato la sua famiglia dopo aver perso il lavoro. È il secondo barbone vittima del freddo negli ultimi due giorni in Sicilia.

Incidente fatale MILANO - È morta al Policlinico di Milano Michela C., la studentessa calabrese investita lunedì mattina mentre attraversava sulle strisce pedonali, nel centro del capoluogo lombardo, da un uomo alla guida di un ciclomotore, che aveva effettuato un sorpasso sulla destra, superando un autobus fermo. L’uomo, un milanese di 40 anni, è ora indagato per omicidio colposo ed è stato sentito ieri dagli agenti.

Cade e muore

Un senzatetto in città

GENOVA - Una bambina di un anno è morta in ieri all’ospedale Gaslini di Genova a seguito delle lesioni riportate in una caduta che sarebbe avvenuta in casa, forse dalle scale. L’episodio è avvenuto a Savignone, nell’entroterra di Genova. La bimba, è stata soccorsa dalla mamma. Secondo i carabinieri, intervenuti sul posto, si è trattato di un incidente e dall’autopsia si attende la conferma di questa versione.

8 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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Attualità

Crescita forsennata: dal 2000 ventimila nuove aziende ogni anno I titolari d’azienda immigrati contribuiscono al 10% del Pil nazionale

L’imprenditoria straniera va alle stelle Ieri incontro tra politici, giornalisti ed editori

Intercettazioni, no della stampa Gasparri replica: stop agli abusi

Vincenzo Vita (Pd) (s), e Antonio Di Pietro (Idv)

ROMA - Sarà battaglia contro il disegno di legge sulle intercettazioni per impedire che passino le cosiddette norme-bavaglio per i giornalisti: è quanto promette la Federazione Nazionale della Stampa, ieri affiancata dalla Fieg in un incontro che ha unito cronisti, politici, associazioni. Ad aprire i lavori, il presidente della Federazione Roberto Natale: «Faremo di tutto, compresi presidi davanti al Parlamento, per cambiare un testo contro l’opinione pubblica che ha il diritto a essere informata». A spiegare le ragioni degli editori Carlo Malinconico, presidente della Fieg: «Il diritto di cronaca viene intaccato fortemente quando si vieta la pubblicazione di atti non coperti da segreto». La replica è toccata a Maurizio Gasparri, per il quale sul diritto di cronaca e sul carcere per i giornalisti si può anche discutere, ma non sulle intercettazioni: «C’è stata una stagione di abusi ed eccessi. Basta con questo carnevale». Critico Antonio Di Pietro: «La legge è un attentato allo Stato di diritto».

Dal 2003 al 2008 i proprietari di attività non italiani sono addirittura triplicati ROMA - ’Vù cumpra’ addio. Oggi l’immigrato imprenditore è un professionista a tutto tondo che dà lavoro, si stima, ad almeno mezzo milione di lavoratori, anche italiani. Non si occupa solo di etnico ma amministra lavanderie, saloni di estetica, pasticcerie, agenzie di viaggio e di traduzione; anche farmacie e piccole case di moda. Il numero delle imprese di immigrati, in Italia, è in forte ascesa: dal 2000, sono cresciute al ritmo di 20 mila l’anno. In cinque anni, dal 2003 al 2008, gli imprenditori stranieri sono triplicati. Attualmente sono 165.114 gli immigrati titolari d’impresa. Si tratta di un’azienda ogni 33 (il 2,7% di quelle registrate, il 3,3% di quelle attive) e rispetto al 2003 (quando erano appena 56.421) il loro numero, a giugno 2008, è triplicato. Il rapporto ricorda che il lavoro degli immigrati contribuisce alla formazione di circa un decimo del Pil. Un sesto degli imprenditori è donna. Le imprese di immigrati incidono quasi per il 10% nel lavoro dipendente. E’ il quadro che emerge da un rapporto della Fondazione Ethnoland, realizzato in collaborazione con i ricercatori del Dossier immigrazione Caritas/ Migrantes (’ImmigratImprenditori’, ed. Eidos), presentato ieri a Roma nella sede dell’Abi (Associazione bancaria italiana). Il mag-

Nel settore edilizio sono presenti 64.549 ditte a conduzione forestiera

gior numero di imprese si trova in Lombardia (30 mila) e Emilia Romagna (20 mila). Nel meridione si registrano però delle eccellenze: in Sardegna, Sicilia e Calabria gli immigrati hanno uguagliato il tasso di imprenditorialità degli italiani e in alcune regioni come il Piemonte e la Toscana è più soddisfacente della media nazionale. Tra gli italiani vi è un’impresa ogni 10 residenti, mentre tra gli immigrati una ogni 21. Se si uguagliasse il tasso di imprenditorialità nazionale, entro 10 anni l’ammontare delle nuove aziende ’straniere’ po-

trebbero salire di altre 200mila raggiungendo un milione di occupati. A livello provinciale, al momento, spiccano Milano (17.297) e Roma (15.490). Il settore privilegiato è l’industria con 83.578 aziende (50,6%); al suo interno prevale l’edilizia (64.549) e il tessile (10.470). Gli agricoltori sono appena 2.500, per via degli alti costi iniziali che comporta l’acquisto dei poderi. Gli imprenditori stranieri sono per lo più marocchini (in 5 anni sono aumentate del 27,4%), seguono i romeni (+61,2%), i cinesi (+24,4%), l’Al-

bania (+48,5%). I marocchini sono per lo più dediti al commercio (67,5%), i romeni all’edilizia (80%), i cinesi si ripartiscono fra l’industria manifatturiera (46%) e il commercio (44,6%). A spingere un immigrato ad avviare un’impresa è il maggior guadagno visto che se dipendenti la loro paga è appena il 60% di quello di un italiano. E poi, rileva il rapporto, gli immigrati vogliono «scrollarsi di dosso i pregiudizi dando di sè un’immagine più veritiera». Nel 2007, il loro gettito fiscale è stato stimato in 5,5 miliardi di euro.

L’ex leader Margherita chiede “pari dignità di opinioni”. Il neo segretario Franceschini: posizioni legittime, vanno rispettate

Testamento biologico, Rutelli dà una spallata al Pd Scoppiala querelle sull’emendamento riguardante nutrizione e idratazione ROMA - Francesco Rutelli fa la voce grossa sul testamento biologico: il Partito democratico «deve garantire che, se ci sono posizioni diverse, esse vengano esercitate. O c’è pari dignità di opinioni o c’è dispari dignità», avverte l’ex leader della Margherita lamentandosi in particolare delle critiche ricevuta dall’Unità. Il neosegretario Dario Franceschini prova a serrare le fila in una riunione con i senatori democratici componenti della commissione Sanità, presenti anche presidente e vicepresidente del gruppo Anna Finocchiaro e Luigi Zanda. Intanto dal centrodestra arrivano segnali di apertura nei confronti di Rutelli. Il quale avverte di essere «amareggiato», «arrabbiato», «incavolato». «L’idea che ogni volta che io esprimo un convincimento divido, strappo, mi smarco - ha aggiunto ieri in conferenza stampa - è una cosa che sta diventando intollerabile. Nel mio caso l’atteggiamento lo è ancora più perché si sostiene che le mie posizioni sarebbero o eteroguidate, la mia linea dovrebbe cioè corrispondere alle aspettative

Ancora da eleggere presidente e nono consigliere

Cda Rai, tutto rimandato Azionisti riuniti il 3 marzo ROMA - Ancora qualche giorno di time out per la partita del nuovo vertice Rai. È stata aggiornata al 3 marzo l’assemblea degli azionisti che deve completare il consiglio di amministrazione di Viale Mazzini, dopo l’elezione dei sette membri di competenza della Vigilanza, con la designazione da parte del ministero dell’Economia del presidente e del nono consigliere (che sarà ancora Angelo Maria Petroni). Giorni utili per il neo segretario del Pd Dario Frandella Chiesa, di tale o tal’altro cardinale, del clero, oppure si tratta di posizioni volte a creare una scissione politica nel Partito democratico». Dopo la riunione con i suoi, Franceschini offre ai cronisti la sua intepretazione delle divisioni interne: il Pd, spiega, in modo

unanime giudica «il testo base delle maggioranza inaccettabile e pensa che vada respinto». Inoltre, «abbiamo una posizione largamente unanime, su 14 punti su 15». Quanto al punto «più delicato», quello dell’alimentazione e dell’idratazione, nel gruppo «c’è una

posizione largamente prevalente in commissione che è stata tradotta in un emendamento firmato da otto senatori su dieci, tra i quali laici e cattolici, ce ne sono altri che non se la sentono di sostenerla e sono da rispettare fino in fondo». Infine, il leader democratico

ceschini per esaminare il dossier Rai e sciogliere il nodo della presidenza, nomina che richiede, in base alla legge Gasparri, la ratifica bipartisan di due terzi della Vigilanza e quindi la condivisione di maggioranza e opposizione. Se sembra tramontata l’ipotesi di Pietro Calabrese, sembrano in discesa anche le quotazioni di Claudio Petruccioli. Ancora caldi i nomi dell’ex dg Pierluigi Celli, del costituzionalista Andrea Manzella e dell’ex Dc Sergio Mattarella. assicura che «le posizioni espresse da Francesco Rutelli vanno rispettate e hanno totale legittimità». Il rispetto per il dissenso è garantito ma per ora Rutelli sembra trovare maggiori sponde fuori dal Pd. Il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini apprezza: «L’emendamento

A lato, Francesco Rutelli. Franceschini ieri gli ha replicato parlando di una “convergenza unanime” interna al partito

Rutelli - ha commentato - va nella giusta direzione, bisogna vedere concretamente se sarà possibile realizzare su questo emendamento una convergenza. Mi sembra che rispetto alla linea del Pd rappresenti un atto di coraggio e un significativo passo nella direzione del diritto alla vita». Per il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni (Pdl con salde radici nel mondo cattolico organizzato) «l’emendamento di Rutelli sembra muoversi nella direzione giusta». Sulla stessa lunghezza d’onda il vicepresidente dei senatori del Pdl Gaetano Quagliariello, che dice: «Noi siamo disponibili a qualsiasi apertura», e su Rutelli aggiunge: «Il suo emendamento parte da principi assolutamente condivisibili...», ma «l’eccezionalità di alcuni casi non deve fare cadere tutto l’impianto: non si possono fissare principi irrinunciabili e poi violarli con delle scappatoie. Ci devono spiegare cosa intendono per eccezionalità...». Intanto in commissione Sanità del Senato si prosegue oggi con l’illustrazione degli emendamenti.

il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 9

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Cronache in breve Fermato per ricettazione di settemila uova rubate FIRENZE - Lo scorso 17 febbraio il furto di 7.000 uova subito da un autotrasportatore di Calenzano (Firenze), ieri l’altro il fermo di un ventiquattrenne, accusato di ricettazione delle uova rubate. Il giovane, originario della Campania, è stato bloccato dai carabinieri: la sua auto corrispondeva a quella notata fuori da un casolare abbandonato dove è stata recuperata la quasi totalità del carico rubato.

L’attrice Manuela Arcuri è il volto di un nuovo spot di indumenti intimi La regia è di D’Alatri e le immagini richiamano il film “American Beauty”

Gli elettori Labour: meglio senza Brown LONDRA - Il partito laburista britannico dovrebbe andare alle prossime elezioni politiche con un nuovo leader. È quanto emerge da un sondaggio del Guardian. Solo il 28 per cento degli elettori crede ancora nella leadership di Brown, e ben il 63 per cento auspica un cambio di poltrona in vista delle elezioni (che devono tenersi entro il maggio 2010), ma anche i conservatori non brillano. I consensi per i tories si fermano al 42 per cento.

La Svezia annuncia Victoria si fidanza STOCCOLMA - I principali tabloid svedesi, l’Expressen e l’Aftonbladet anticipano la notizia: il re sta per annunciare il fidanzamento ufficiale tra la principessina Victoria (31 anni) e il suo boy-friend Daniel Westling (35 anni), un normale borghese. I due stanno insieme dal 2002. Secondo la costituzione il governo deve approvvare il fidanzamento ufficiale di ogni membro della famiglia reale.

Banda di rapinatori Cinque arrestati CITTÀ DI CASTELLO - Cinque arresti per un’indagine su una presunta organizzazione dedita a rapine e furti in varie regioni e che aveva già portato all’ arresto di altre persone. Gli ultimi arrestati sono quattro campani ed un veneto. Un’altra decina di persone è indagata a piede libero.

Frode per 60 milioni scoperta dai finanzieri ROMA - Una frode per 60 milioni di euro messa in atto da imprese italiane, francesi e tedesche scoperta da Gdf di Roma. Gli ideatori del sistema commercializzavano a prezzi competitivi prodotti di elettronica tramite il mercato internet di E-Bay, garantendosi un riscontro talmente positivo da guadagnarsi lo status di “Power sellers”.

ROMA - I Carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno arrestato un cittadino egiziano di 47 anni, pregiudicato e senza fissa dimora, per rapina. L’uomo si era recato all’interno di un negozio di oggettistica, e dopo aver asportato un bracciale da donna dalla vetrina delle esposizioni, si stava dirigendo verso l’uscita. Una commessa ha tentato di fermarlo ma è stata malmenata e scaraventata a terra. Benchè dolorante la giovane è corsa in strada per chiedere aiuto. A quel punto sono intervenuti i militari che, dopo aver soccorso la ragazza e raccolto una sommaria descrizione dell’aggressore, hanno effettuato delle ricerche in zona. Dopo pochi istanti l’uomo è stato rintracciato in via Marmorata, ed alla vista dei militari si è disfatto della refurtiva tentando di salire a bordo di un autobus, venendo però bloccato ed arrestato.

Al premio Nestore ricordo di Cannavò MARSCIANO (PG) - Il giornalista Candido Cannavò è stato ricordato lunedì sera a Marsciano in occasione della cerimonia di consegna della 16/ma edizione del Premio Nestore. Momenti di commozione ci sono stati al Cinema «Concordia» quando sono state proiettate le immagini della consegna della prima edizione del premio nazionale Sandro Ciotti proprio al giornalista scomparso.

Trovato morto in casa giovane di 25 anni ROMA - Un giovane di 25 anni è stato trovato morto con accanto una pistola dai vigili del fuoco ieri mattina a Roma alle 8.30, in largo Pio Fedi, 5, in zona Casette Mattei. I vicini di casa avevano chiamato i pompieri perchè dall’appartamento del giovane si sentiva un forte odore di gas. Sul posto anche la polizia: le indagini vanno avanti ma l’ipotesi di un suicidio è quella prevalente.

Ruba un bracciale e malmena commessa

Appartamenti dormitorio Bengalesi denunciati Un fotogramma dello spot diretto dal regista Alessandro D’Alatri

Un reggiseno la salverà

ROMA - Manuela Arcuri in versione American Beauty è ancora una volta la protagonista del nuovo spot del marchio di lingerie Leggera, girato dal regista Alessandro D’Alatri in via Veneto. In occasione della presentazione a Roma dell’anteprima della nuova campagna pubblicitaria, la sensuale diva di Latina, si è affacciata dalle finestre del piano superiore dell’Harry’s Bar di Via Veneto, per rievocare la Dolce Vita romana degli anni ’60 in una performance a sorpresa, sulle note della musica realizzata

Si spara alla tempia sull’Altare della patria ROMA - È un italiano, R.P., di 70 anni, l’uomo che lunedì sera si è ucciso con un colpo di arma da fuoco vicino all’Altare della Patria. L’uomo, descritto come una ’figura distinta’, si è sparato un colpo alla tempia. Non avrebbe lasciato messaggi o biglietti. La polizia è al lavoro per tentare di ricostruire le ragioni che hanno portato al tragico gesto.

Stessa camicia addosso Riconosciuta la ladra FIRENZE - Riconosciuta per caso, sette mesi dopo, perchè indossava la stessa maglietta che aveva addosso al momento del furto, una donna di 36 anni è stata individuata e denunciata dalla polizia. La donna è accusata di aver rubato nel luglio scorso a Firenze, all’ interno di un negozio di parrucchiere, la borsa di una cliente impegnata in un trattamento, contenente 400 euro e un libretto di assegni con uno dei quali l’autrice del furto avrebbe comprato lo stesso giorno diversi capi di abbigliamento per bambini.

appositamente per lo spot dal maestro Riccardo Eberspacher. Alessandro D’Alatri ha voluto rappresentare l’idea di leggerezza partendo da una citazione cinematografica entrata ormai nell’immaginario collettivo: la celebre immagine di Mena Suvari in American Beauty. Il regista ha filmato il dolce risveglio di Manuela su un letto di petali di rosa, che lentamente si alzano in volo leggeri, svelando una sensuale Arcuri vestita solo di un completo slip e reggiseno in pizzo lavorato a fiori e jacquard.

Un 5+ a Savigliano Estrazioni del 24/02/2009 BARI

CAGLIARI

FIRENZE

GENOVA

MILANO

NAPOLI

PALERMO

ROMA

TORINO

VENEZIA

NAZIONALE

Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Un 5+ da 724.467,99 euro a Savigliano. Ai 5 vanno 67.918,88 euro, ai 4 420,55 euro. I 3 vincono 19,93 euro. Superstar Ai 4 vanno 42.055 euro, ai 3 invece 1.993. I 2 vincono 100 euro, gli 1 prendono 10 euro. 5 euro agli 0.

ROMA - Tre appartamenti-dormitorio scoperti, per un totale di 66 posti letto ognuno venduto fino a 200 euro al mese, e 30 bengalesi denunciati: è il bilancio dell’operazione condotta nel quartiere Esquilino dalla polizia municipale del I Gruppo con gli agenti dell’ufficio prevenzione della Questura di Roma. Gli appartamenti si trovano uno in via Principe Amedeo e due in via Filippo Turati, tutti di proprietà di italiani, con contratti d’affitto intestati a bengalesi. L’introito stimato è oltre 100 mila euro l’anno. Molti dei denunciati hanno dichiarato di essere venditori ambulanti di bigiotteria.

Americana da Guinness Ventitré matrimoni NEW YORK - Ventitrè matrimoni sperando nel 24esimo prima del funerale: una vedova di 68 anni dell’Indiana è entrata nel Guinness dei Primati per il numero delle volte in cui ha pronunciato il fatidico sì. Linda Wolfe si è sposata per la prima volta a 16 anni: «Innamorami per me è una droga», ha confidato la vedova che vive in una casa di riposo, è single da dieci anni ed è da allora alla ricerca del «numero 24».

Ruba 1,30 euro Cassiera licenziata BERLINO - Bastano 1,30 euro, in Germania, per perdere il posto di lavoro: un tribunale berlinese ha confermato ieri il licenziamento di una cassiera tedesca che l’anno scorso aveva rubato due buoni acquisto per questo importo. Barbara E., da 31 anni alle dipendenze della catena di supermercati Kaiser’s - scrive lo ’Spiegel’ - era stata licenziata in tronco nel gennaio del 2008 per avere raccolto dal bancone i buoni che un cliente aveva ricevuto in cambio di vuoti di bottiglia e aveva dimenticato nel supermercato: uno da 48 e uno da 82 centesimi.

10 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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Economia

Il marchio Agip va in soffitta C’è il cane-drago

“Previsioni inattendibili” per Corte Conti

Al monte pegni di New York la corsa dei ricchi

ROMA - Il marchio Agip è pronto ad andare in pensione, mentre il cane a sei zampe resta. Sui 4 mila distributori italiani rimarrà il marchio del cane-drago, ma non ci sarà la scritta Eni. La compagnia petrolifera italiana spiega la scelta con l'esigenza di concentrare la comunicazione su un unico brand. Agip, acronimo di 'Azienda generale italiana petroli' nasce nel 1926, anno in cui viene costituita la società, incaricata di avviare le esplorazioni per la ricerca di greggio in Italia e alla fine degli anni Novanta viene incorporata nell'Eni. Il cane a sei zampe, che significa energia in Italia e nel mondo, fu disegnato da Luigi Broggini, ma si è saputo solo trenta anni più tardi.

ROMA - La Corte dei Conti muove rilievi sulle metodologie e le procedure di elaborazione delle previsioni di entrata nel bilancio pubblico. E sottolinea ’una serie di carenze gestionali tali da determinare rischi di inadeguatezza o addirittura di inattendibilità delle previsioni, tanto nel settore delle entrate tributarie che in ordine alle entrate non tributarie’. E’ necessario ’un maggior coordinamento tra il ministero del Tesoro e delle Finanze, responsabile delle previsioni, e l’Agenzia delle Entrate preposta alla gestione dei tributi e all’attività di accertamento e controllo finalizzata al recupero delle entrate non pagate spontaneamente’.

NEW YORK - Con la crisi, anche i ricchi e i famosi hanno bisogno di soldi e l’Art Capital Group di Manhattan, una sorta di monte pegni di lusso per le opere d’arte di primo piano, spopola e fa sempre più affari. Come scrive il New York Times, all’Agc si sono rivolti non solo collezionisti come Veronica Hearst (impegnando due dipinti di Rubens), ma anche star della fotografia come Annie Leibovitz (foto), le cui fotografie sono spesso su Vogue e Vanity Fair - ultime delle quali le immagini la nuova squadra di Obama alla Casa Bianca - si è complessivamente fatta prestare oltre 15 milioni di dollari, offrendo in garanzia non solo le sue 3 case del Greenwich Village, ma anche i diritti sulle sue opere passate e future.

A risentire di più del previsto saranno i prodotti “premium” e quelli dop e igp, a conferma della tendenza a fare economie

Bene l’industria alimentare nel 2008 Ma nel 2009 i consumi caleranno Cristina Latessa

ROMA - In un periodo di crisi pesante per i mercati internazionali, l’industria alimentare riesce a ’tenere’ meglio rispetto agli altri settori dell’economia e ha segnato nel 2008 un calo contenuto della produzione dell’1,5 per cento, incrementando peraltro il fatturato del 5,7 per cento, a 120 miliardi di euro. Lo afferma il presidente di Federalimentare, Gian Domenico Auricchio, nel presentare il bilancio 2008 dell’industria del settore e senza nascondere tuttavia le preoccupazioni per una crisi che si allarga e, secondo le previsioni dell’associazione confindustriale, non mancherà di impattare sull’anno in corso. Dopo un anno in cui l’export alimentare italiano ha ancora brillato (+10 per cento in valuta), la stima per l’anno in corso è una frenata del 2-3 per cento in valuta e del 4-5% in quantità, mentre per i consumi interni, dopo il +1 per cento in valore registrato nel 2008, si prevede un calo del 2-3%. A risentire maggiormente del previsto calo dei consumi, secondo il direttore generale di Federalimentare Daniele Rossi, saranno i prodotti «premium» e quelli dop e igp, a conferma della tendenza ’low cost’ della spesa degli italiani. Sull’export 2009 - nota Federalimentare - si farà sentire la riduzione della capacità di assorbimento dei mercati e, in particolare, di sbocchi fondamentali come Usa, Germania e Regno Unito. Ma sull’export del ’made in Italy’ grava anche, aggiunge Federalimentare, quel rilancio del protezionismo di beni e capitali interni che si intravede sui mercati internazionali e che potrebbe appunto far soffrire le economie orientate all’export come quella italiana. In un contesto simile, l’obbligo di indicazione dell’origine della materia prima previsto dal recente ddl sull’etichettura è ritenuto da Federalimentare un aggravio e respinto come «principio assoluto», stante che il made in Italy alimentare «si è affermato non per le materie prime ma per le ricette, la cultura e il lavoro degli imprenditori nazionali». L’associazione confindustriale apre però alla possibilità di trovare un’intesa sull’etichetta d’origine, nell’ambito di quel discorso filiera per filiera previsto dal ddl,

Così l'industria alimentare

Nell’anno scorso +5,7% dei ricavi Penalizzate etichette d’origine

La Cgil denuncia

Case popolari “Ne mancano due milioni”

NEL 2008 Var. sul 2007 120 mld

Fatturato Export

19,57 mld

Import

16,05 mld

+5,7% +9,7% +7,2% +22,7%

3,52 mld

Saldo

LA PRODUZIONE Nel 2008 -1,5%

Alimentare

-4,3%

Industriale

Il presidente di Federalimentare, Gian Domenico Auricchio

«laddove - come nota il presidente Auricchio - c’è necessità per il consumatore». Sull’etichetta di origine Auricchio esprime anche la perplessità che possa condurre ad «una nuova contraffazione. Difatti - sottolinea - con materia prima italiana posso andare a produrre in Costa Azzurra». Inoltre Auricchio respinge l’equivalenza con la sicurezza alimentare, «già garantita infatti dalle stringenti norme sanitarie e sulla trac-

ciabilità che le nostre imprese osservano scrupolosamente». Intanto, Federalimentare sollecita lo sblocco dei 52 milioni di euro per la promozione dell’agroalimentare che devono essere dati a Buonitalia. «Non chiediamo rottamazioni - afferma il presidente di Federalimentare - ma chiediamo che questi soldi per la valorizzazione del nostro settore siano subito a disposizione e, soprattutto, impiegati efficacemente».

Dal 2000 al 2008 (in punti percentuali)

+7,7

Alimentare Industriale

-5,8

L'AUMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO +5,0%

In media A dicembre 2008 Fonte: Federalimentare

+3,0% ANSA-CENTIMETRI

La nuova norma evita che si creino pensioni e altre prestazioni indebite

All’Inps ci saranno benefici per 300 mila cittadini Questo dopo il Milleproroghe che è legge di Stato Si potranno verificare i redditi dei soggetti che chiedono maggiorazioni sociali ROMA - Saranno almeno 300mila i cittadini italiani che trarranno beneficio da una delle nuove norme contenute nel decreto Milleproroghe approvato in via definitiva dalla Camera. Lo comunica l’Inps spiegando che «all’articolo 35 sono contenute le nuove disposizioni che l’Istituto applicherà per verificare i redditi dei soggetti che chiedono maggiorazioni sociali: da ieri il reddito di riferimento, per poter accedere alle maggiorazioni, sarà quello dell’anno precedente a quello in cui si erogano i

Cambiano le disposizioni per i pensionati con il Milleproroghe che da ieri è diventato legge dello Stato

benefici, non più quello dell’anno in corso». La norma precedente, basata su un reddito presunto (quello in corso d’anno, quindi non anco-

ra definitivo), «finiva per determinare dei veri e propri «indebiti», cioè delle prestazioni (pensioni e altre maggiorazioni sociali di reddito) superiori a quanto

realmente dovuto», spiega l’Inps. Ma «difficili da recuperare da parte dell’Inps e che comunque determinavano un profondo disagio sociale nella parte più debole della popolazione». Secondo una stima dell’Inps questi soggetti sono più di 300mila. La nuova norma pertanto, facendo riferimento al reddito certo, effettivamente conseguito nell’anno precedente, evita che si creino pensioni e altre prestazioni sociali indebite.

ROMA - In Italia mancano 2 milioni di case popolari e il 78% della domanda potenziale rimane insoddisfatta. È quanto emerge dall’Osservatorio sulle politiche abitative della Fillea presentatoieri mattina nella sede degli edili della Cgil. Il patrimonio immobiliare italiano è tra i più esigui d’Europa: gli alloggi d’edilizia sociale oggi disponibili sono ’solo’ 952.800 a fronte di 2.580.000 famiglie con i requisiti di reddito per accedere all’edilizia residenziale pubblica. Questo vuol dire che più della metà (58%) delle persone che vivono in affitto, tra i 4 e 5 milioni, in realtà non potrebbe permettersi di pagare un canone di locazione, spettando loro un alloggio sociale. Ma per Fillea-Cgil l’emergenza abitativa è ancora più marcata se si guarda al totale della domanda potenziale di affitto, che ammonta a 3,9 milioni di famiglie, quelle con redditi bassi o medio bassi, ovvero l’88% di coloro che occupano una casa sotto contratto di locazione. «Il nostro Paese è il fanalino di coda dell’ Europa non solo per patrimonio, ma anche per investimenti destinati all’edilizia pubblica», ha sottolineato Walter Schiavella, segretario generale della Fillea. «Lo Stato, oltre a intervenire come diretto fornitore del bene, dovrebbe regolare il mercato: fornire strumenti e regole che favoriscano l’incontro dell’offerta con la domanda. In altre parole, avviare politiche di ’social housing’, mettendo a disposizione aree pubbliche». La risposta del governo, invece, ha affermato Schiavella «è drammaticamente insufficiente», «il piano casa è bloccato e gli appalti degli enti locali sono fermi».

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 11

Attualità

Cinque feriti e un morto in uno scontro tra bande di giovani cinesi Irrompono armati di mannaie nella discoteca dove si svolge una festa

Sangue nella Chinatown milanese In pochi minuti gli aggressori scatenano il panico

Un carabiniere all'interno della discoteca Parenthesis in via Scalarini a Milano dove la notte fra lunedì e martedì è avvenuta una rissa tra cinesi con un morto

MILANO - Un’esecuzione studiata, un regolamento di conti con obbiettivi precisi. Circa dieci giovani cinesi, la scorsa di lunedì intorno all’ 1.30, hanno fatto irruzione nella discoteca Parenthesis di Milano, dove era in corso una festa privata con una cinquantina di connazionali, seminando il panico tra gli invitati: un ragazzo è stato ucciso e altri cinque sono rimasti feriti. Il locale, un club di scambisti in via Gargano, nella zona Sud, era stato affittato per una festa di compleanno e all’interno si trovavano circa 50 ragazzi cinesi tra i 20 e i 25 anni, secondo i carabinieri perlopiù studenti benestanti e ben inseriti in Italia. Intorno all’una e mezza gli aggressori, circa una decina, sono entrati nel locale poco alla volta per non dare nell’occhio. Si sono poi coperti con dei cappucci, hanno iniziato a urlare e, armati di coltelli tagliacarne (l’attrezzo da macellaio è l'arma bianca preferita dalle Triadi per regolare i conti, sia in Cina che all'estero) e mannaie, si sono diretti verso alcuni obbiettivi precisi, accerchiandoli e aggredendoli con violenza. Un ragazzo di 22 anni, Hu Libin, è stato ripetutamente colpito alla testa, al tronco e alle gambe ed è deceduto nel parapiglia generale tra lo sgomento dei testimoni. Altri cinque ragazzi sono rimasti

trebbero emergere nuovi elementi. Tra i feriti, inoltre, potrebbero esserci anche ragazzi estranei alla malavita, che semplicemente sono intervenuti nel tentativo di difendere gli obbiettivi degli aggressori. Il ragazzo deceduto è un immigrato regolare, residente a Milano, con alcuni precedenti per lesioni e danneggiamenti. Gli aggressori sono tutti molto giovani e per i carabinieri potrebbero aver agito per conto di un capo che, secondo le usanze della malavita cinese, difficilmente si espone in prima persona. Già nella mattinata di lunedì, poco prima delle 9, c'era stata in un'altra zona di Milano un'aggressione a colpi di machete contro un ragazzo cinese di 19 anni. Il ragazzo è ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Niguarda. L'agguato in piazzale Lugano, nella zona nord della città: mentre il ragazzo stava passeggiando con un amico, è stato avvicinato da un connazionale che l'ha colpito alle spalle con un grosso machete. Il ragazzo ha riportato una profonda ferita alla spalla sinistra. Dopo averlo colpito, l'aggressore ha fatto perdere le proprie tracce, così come il compagno del ferito che, impaurito, è fuggito di corsa. Al momento non è chiaro se vi sia un collegamento fra le due aggressioni.

feriti, due dei quali in modo grave con profonde ferite alla schiena. Nessuno dei feriti comunque, che sono stati ricoverati all’ospedale Humanitas e al Policlinico, sembra in pericolo di vita. Il proprietario del locale ha dato subito l’allarme, ma quando sono arrivati i soccorsi ormai era troppo tardi. L’incursione, secondo il suo rac-

conto, è stata rapidissima e non è durata più di due o tre minuti. Si tratta quindi di un regolamento di conti che, secondo i carabinieri, è probabilmente riconducibile ad alcuni sgarri tra bande di orientali legate al traffico di stupefacenti. Ma la dinamica non è stata ancora accertata nel dettaglio, visto che sono ancora in corso gli interrogatori dei testimoni e po-

Il bimbo ha riportato numerose lacerazioni La violenza si è consumata in zona stazione a Napoli L’interno della Stazione di Napoli. Il fatto è accaduto nei pressi dello scalo ferroviario

Gli agenti a caccia di un italiano tra i 40 e i 50 anni

Lo attira in un vicoletto e poi abusa del minorenne

NAPOLI - E' caccia al responsabile di una violenza sessuale consumata lunedì sera ai danni di un ragazzino di 12 anni. Il fatto è avvenuto intorno alle 20,30. La vittima è stata attirata con un pretesto in un vicoletto nei pressi di piazza Poderico, non lontano dalla stazione centrale, dove è stata consumata la violenza. Il ragazzino ha riportato lacerazioni e contusioni in seguito allo stupro ed è stato ricoverato all'ospedale pediatrico Santobono con una prognosi di 7 giorni. Sull'episodio indaga la squadra mobile. L'autore della violenza, ricercato in queste ore dalla polizia, è un italiano, dall'età apparente compresa tra i 40 e i 50 anni, con capelli e barba brizzolati. Il ragazzino ha raccontato di essere stato avvicinato dall'uomo che prima gli ha chiesto soldi, poi lo ha bloccato e ha abusato di lui.

I vigilantes agiranno sotto il controllo delle forze dell’ordine

Il morbo a Reggio Emilia e Gubbio

Il Vaticano interviene “Non alimentiamo un clima di paura”

REGGIO EMILIA - Due casi di meningite, presumibilmente batterica, si sono verificati a Reggio Emilia. Si tratta di due bambini, di cui uno frequentante la scuola materna Gulliver e l’altro la scuola elementare Bergonzi. A comunicarlo è l’Ausl che informa: «Entrambi i bambini sono attualmente ricoverati all’Azienda ospedaliera e le loro condizioni sono discrete. Non esiste alcuna relazione tra i due casi», fa sapere l’azienda Usl della città. «Seguendo le linee guida nazionali e internazionali sulla profilassi delle meningiti batteriche - si legge in una nota dell’Ausl reggiana - ieri operatori dei Servizi Pediatria di Comunità e Igiene Pubblica del Distretto di Reggio Emilia, si sono recati nelle scuole ed hanno proposto chemioprofilassi, con consegna diretta dei farmaci, ai bambini e agli adulti considerati contatti». Una bambina di otto anni invece è stata ricoverata lunedì per una sospetta meningite batterica nell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino ed è stata poi trasferita in quello di Terni. Le sue condizioni sembrano buone. Sottoposti a profilassi antibiotica tutti i bambini venuti a contatto con la piccola a scuola e, in parte, i partecipanti a una festa alla quale era presente. Sono in corso accertamenti da parte dei medici per identificare il batterio che ha causato la malattia.

La meningite colpisce ancora

Maroni: “I dilettanti fuori dalle ronde” ROMA - Nelle ronde non ci saranno «dilettanti allo sbaraglio», ma verrà attuato «un controllo fortissimo da parte degli organi di polizia su chi vi partecipa». Mentre Vaticano ed opposizione continuano ad attaccare la novità introdotta dal decreto legge sulla sicurezza (oggi pubblicato in Gazzetta Ufficiale), il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, tiene duro. Chi è «contro la proposta del Governo sostiene Maroni - è a favore della ronda ’fai da te’. Questo bisogna dirlo con grande chiarezza. E bisogna svelare l’ipocrisia di chi vuole essere per la legalità e chi invece sostiene o favorisce iniziative che sono al di fuori di ogni controllo». Per mettere a punto le caratteristiche che devono avere le associazioni di volontariato per la sicurezza, il ministro si è «procurato le delibere e i regolamenti più significativi delle città che già utilizzano questo sistema, tra cui Verona». Oggi, ricorda il titolare del Viminale, «in centinaia di comuni ci sono iniziative di questo genere: nella migliore delle ipotesi sono regolate da un regolamento comunale, altrimenti sono iniziative che esprimono un’esigenza, ma lo fanno in modo sbagliato. Col nostro decreto - sottolinea - vogliamo condividere la richiesta di partecipazione che viene dai cittadini, ma vogliamo che sia anche una cosa regolata e controllata dalle forze

dell’ordine». Ma dal Vaticano arrivano ancora critiche e puntualizzazioni. «È importante - spiega mons. Arrigo Miglio, presidente della Cei per i problemi sociali e il lavoro - che tutti insieme evitiamo di alimentare un clima di paura. Il problema dal punto di vista ecclesiale va impostato calibrando il te-

ma delle ronde su quello degli immigrati» e «quando parliamo di immigrati, non possiamo allontanarci da due parole chiave che sono accoglienza e legalità». Più netta l’opposizione di Francesco Rutelli (Pd). «Questo delle ronde rileva - è un pessimo annuncio simbolico. Il passo tra queste ultime e le spedizioni punitive, unite al pericolo che qualcuno spacchi la testa a gente incolpevole, è brevissimo». È paradossale, osserva da parte sua Antonio De Poli, portavoce dell’Udc, «che il ministro Maroni dica di non volere dilettan-

Ronde notturne organizzate nella zona Eur di Roma

ti allo sbaraglio per le ronde. I professionisti del controllo del territorio, della sicurezza e della tute-

la del cittadino esistono e sono gli uomini e le donne delle forze dell’ordine».

Secondo il Ministero delle Pari Opportunità 6 stupri su 10 ad opera di malintenzionati “made in Italy”

Italiani tra gli “orchi” della violenza

Il 60,9% degli stupri commessi da italiani

ROMA - In Italia, in 6 casi su 10 a commettere atti di violenza sessuale sono italiani. Inoltre, nel 2008 si riducono di un quarto (24,6%) le violenze sessuali di gruppo. Ad

annunciare la diminuzione consistente di 2007. violenze perpetrate nella maggior parte dei In calo sono anche le violenze sessuali non casi (85,3%) su donne, è Simonetta Matone, aggravate che sono scese del 7,4% lo scorso capo gabinetto del dipartimento del ministe- anno rispetto ad un aumento del 6,8% regiro delle Pari opportunità. strato nel 2007. Complessivamente, nel triIl magistrato interviene alla ennio 2006-08, si è registrata I cattivi di casa tavola rotonda «Violenze suluna diminuzione complessinostra seguiti le donne», organizzata dal va del 16%. gruppo di associazioni “TanMa qual è l’identikit delle vitdai romeni (7,8%) dem generation” a Roma, dodi violenza sessuale? Ad e marocchini (6,3%) time ve fornisce i dati del Dipartiessere maggiormente colpite mento della Pubblica sicurezza del ministe- sono le donne (85,3%) di nazionalità italiaro dell’Interno e parla di una diminuzione na (68,9%). Per quanto riguarda gli autori, i complessiva delle violenze sessuali: nel dati del ministero dell’Interno parlano di 2008 c’è stata una flessione dell’8,4%, che si un 60,9% di italiani seguiti da un 7,8% di concretizza in 4.637 casi contro i 5.062 del romeni e da un 6,3% di marocchini.

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APPROFONDIMENTI

Sicurezza, meno garantismo più severità Parla Angela Napoli: "Positivo l'intervento del Governo" di Alessandro Caruso ROMA - Il problema della sicurezza, esploso negli ultimi tempi, abbraccia vari aspetti e non è riducibile alla semplice risposta all'emotività del momento. Lo sa bene la parlamentare calabrese del PdL Angela Napoli, la quale nel fare un'analisi politica e sociale del fenomeno non manca di aggiungere la proposta di presidiare con i militari anche i cantieri delle grandi opere in Calabria, a salvaguardia delle continue intimidazioni e attentati, compiuti dalla criminalità organizzata. Le norme introdotte dall'ultimo decreto del Governo "rappresentano una risposta immediata e forte agli episodi di violenza sessuale che si sono succeduti negli ultimi tempi", secondo la Napoli, ma bisogna lavorare anche affinchè "l'immigrazione in Italia possa diventare legalità ed integrazione effettiva degli stranieri". D: Condivide la disciplina introdotta dal decreto anti-stupro dal Governo? R: Nei tredici articoli che lo compongono vi sono le norme sullo stalking e per il gratuito patrocinio alle vittime. Vengono previsti l'aumento degli organici delle forze dell'ordine e la possibilità per i Sindaci, in coordinamento con i Prefetti, di avvalersi di associazioni di cittadini non armati, formate prevalentemente da ex agenti di Polizia e altri corpi dello Stato. E ancora, viene previsto l'ergastolo per i violentatori omicidi e l'esclusione dei domiciliari per coloro che si rendono responsabili del grave reato di violenza. Non posso, quindi, che condividere questa scelta governativa augurandomi che si possa andare davvero garantire la tranquillità a tutti i cittadini.

D: Partendo dalla punibilità, in che modo ritiene che si debba intervenire nella gestione giurisdizionale di questi barbari episodi di violenza? R: Occorre porre a base della punibilità la sussistenza della colpevolezza, così come affermato dalla Corte Costituziona-

Ritengo che il nostro sistema giudiziario sia eccessivamente garantista nei confronti dei rei e poco attento alle garanzie dovute alle vittime dei reati le. Al di là dell'emotività, comunque presente anche in me, ritengo che il nostro sistema giudiziario sia eccessivamente garantista nei confronti dei rei e poco attento alle garanzie dovute alle vittime dei reati. Pertanto credo che si dovrebbe procedere alla riforma del sistema giudiziario nel suo complesso, piuttosto che produrre interventi parcellizzati. Ritengo indispensabile l'esclusione degli sconti di pena per i recidivi e per chi commette reati di particolare allarme sociale. D: L'introduzione dei militari nelle città è servita a limitare gli episodi di criminalità? R: Senza dubbio l'iniziale invio di 3.000 militari nelle città ha rappresentato un freno al dilagare della delinquenza, anche se penso che l'obiettivo non sia stato del tutto conseguito. Oggi si palesa la volontà del Governo di aumentare a 30.000 il

Berlusconi e il Ministro Maroni alla presentazione del decreto anti-stupri

numero dei militari. Ma anche tale impegno non mi appare idoneo se disgiunto dall'individuazione dei reali obiettivi da salvaguardare. A tal proposito, trovo preoccupante il silenzio del Governo innanzi alla mia proposta di invio dei militari sui cantieri delle grandi opere in Calabria, a salvaguardia delle continue intimidazioni e attentati, compiuti dalla crimina-

lità organizzata, che stanno portando le Società appaltatrici a rallentare, e in alcuni casi anche ad abbandonare, i lavori. D: E' d'accordo sul ritenere il tema dell'immigrazione e dell'integrazione degli immigrati come parte fondante del problema della sicurezza in Italia? R: Sono convinta che, ferma

restando la necessità di interventi contro gli immigrati clandestini e rei di delitti orrendi, occorrerebbe lavorare affinché l'immigrazione in Italia possa diventare legalità ed integrazione effettiva degli stranieri. Senza rinunciare alla difesa della nostra identità nazionale contro ogni imbarbarimento della vita collettiva e ogni annullamento di armonica convivenza.

Presentata da Occhiuto un'interrogazione parlamentare al Ministro Tremonti

Fare luce sulle operazioni di recupero crediti ROMA - L'onorevole Roberto Occhiuto, deputato cosentino dell'Udc, è intervenuto con un'interrogazioneparlamentare per fare luce sulla vicenda relativa ai pignoramenti e agli avvisi di vendita di immobili notificati dalla società di riscossione Equitalia per il recupero di crediti vantati dalle amministrazioni pubbliche. "A quanto ammonta il numero di pignoramenti e di avvisi di vendita di immobili notificati da Equitalia per il recupero di crediti vantati dalle amministrazioni pubbliche? Per andare più a fondo in questa districata vicenda - spiega il parlamentare calabrese abbiamo presentato, con altri colleghi dell'Udc, un'interrogazione al Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti". Sono ogni giorno di più, infatti, i contribuenti esasperati dall'applicazione, sempre più frequente e mai del tutto giustificata, delle cosiddette "ganasce fiscali".

se, chiamate a dover adempiere il loro dovere di contribuenti un po' più "problematici". Il contenuto dell'interrogazione non si esaurisce nella richiesta di un approfondimento nel merito, ma va ben oltre: "Al Ministro - ha aggiunto Occhiuto abbiamo anche chiesto se è vero che le cartelle fasulle notificate da Equitalia corrispondano ad una percentuale decisamente alta rispetto al totale e se non ritenga di esaminare la legittimità degli interessi applicati dalla società di riscossione". Ma non solo: "Da Tremonti vorremmo anche sapere se non valuti opportuno sospendere ulteriori emissioni di ingiunzioni da parte di Equitalia e se non creda che, soprattutto in un momento di difficoltà come quello attuale, sia da evitare un atteggiamento vessatorio dell'amministrazione fiscale".

"Da Tremonti vorremmo anche sapere se non valuti opportuno sospendere ulteriori emissioni di ingiunzioni da parte di Equitalia" Un complesso di procedure per il recupero di crediti, che va dal fermo amministrativo delle auto alle ipoteche sugli immobili, dal pignoramento dello stipendio a quello del conto corrente bancario. Un problema, dunque, che, nella sua complessità, richiama l'attenzione di molte persone, in Calabria e nel resto del Pae-

Il Ministro dell'Economia Giulio Tremonti

A.C

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 13

Speciale

Uno studio inglese

Non usate più Facebook Riporta il cervello allo stato infantile I servizi di posta ieri non hanno funzionato, in tutto il mondo, per tre ore

Gmail in tilt, ancora problemi per il colosso Google ROMA - Milioni di utenti in tutto il mondo del servizio di posta elettronica di Google, Gmail, non hanno potuto accedere ieri alle loro e-mail per quasi tre ore. Per Google è il secondo incidente tecnico in meno di un mese, dopo quello del 31 gennaio scorso che aveva impedito il normale funzionamento del motore di ricerca per circa 40 minuti. Da Mountain View, sede californiana del del colosso di Internet, sono arrivate poche e striminzite notizie sul blocco di ieri, le cui cause rimangono ignote. Il blackout di Gmail è cominciato alle 10.30 circa, ora italiana. Le lamentele degli utenti sono subito rimbalzate in rete. L’interruzione è stata a livello globale, colpendo tutti i 127 milioni di utenti che secondo le ultime rilevazioni di ComScore, utilizzano il sistema nel mondo (31,5 milioni in Europa e due milioni in Italia).

L’usatissimo servizio di posta elettronica web-based Gmail ieri ha smesso di funzionare per quasi tre ore in molte parti del mondo

Satellite precipita dopo il decollo a causa di un problema tecnico Doveva monitorare l’anidride carbonica dispersa nell’atmosfera

LaNasaquestavoltafaflop Andato in fumo un progetto da 273 milioni di dollari

Razzo e modulo dopo pochi minuti dal lancio si sono schiantati nelle acque dell’Oceano Antartico. A rivelarlo, è stato il responsabile Nasa della missione

WASHINGTON - Quello che avrebbe dovuto essere il primo satellite mai lanciato dall’uomo per orbitare intorno alla Terra misurando le emissioni terrestri di biossido di carbonio è servito solo ad aumentare il tasso di CO2 presente nell’atmosfera, mandando in fumo un progetto da 273 milioni di dollari. Per ragioni che sono sotto indagine è infatti fallito il lancio del primo Orbiting Carbon Observatory (OCO), satellite concepito appositamente per poter rilevare come e dove vanno a finire le circa 30 miliardi di tonnellate annue di anidride carbonica prodotte sulla Terra. Gli scienziati finora sanno che circa la metà di esse ricadono sulla Terra per essere ’assorbite’, l’altra metà scompare. Ma l’andamento del fenomeno varia di anno in anno. Con OCO gli scienziati contavano di avere informazioni tali da essere messi nelle condizioni di fare chiarezza. Ma OCO ha fallito la sua missione. Il lancio era fissato ieri per le 1:51 ora locale dalla Vanderberg Air Force Base, in California. È stato ritardato di pochi minuti, alle 1:55 ora locale, ma qualcosa è andato storto. «Dopo qualche minuto di volo, i responsabili del lancio hanno rilevato un imprevisto, il modulo non è riuscito a separarsi» (dal missile) ha reso noto la Nasa con un comunicato. Risultato: OCO è andato completamente fuori controllo, e la Nasa ha comunicato qualche ora dopo che il satellite era precipitato nell’Oceano Antartico. Dunque, il classico ‘buco nell’acqua’. Con relativa perdita degli ingenti capitali che la preparazione della missione aveva richiesto. OCO era stato realizzato dalla Orbital Scien-

ces Corp, così come il razzo Taurus che avrebbe dovuto portarlo in orbita. Solo che in orbita non ci è mai arrivato. Il responsabile del progetto, John Brunschwyler, ha comunicato ufficialmente poco dopo il lancio che «non siamo riusciti a entrare in orbita». Cosa esattamente sia successo è oggetto di indagine da parte dei tecnici della Nasa. Il satellite pesa 447 chili, ed era previsto orbitasse intorno al pianeta ad una distanza di 644 chilometri dalla Terra. Avrebbe dovuto effettuare 8 milioni di registrazioni di CO2 ogni 16 giorni. E inviarle sulla Terra affinchè gli scienziati tracciassero nuovi modelli sull’evoluzione climatica, con particolare riferimento agli effetti legati al biossido di carbonio. Secondo le principali agenzie internazionali, tra il 2006 e il 2007 l’emissione di biossido di carbonio è cresciuta sul pianeta del 3% e ogni anno 30 miliardi di tonnellate di anidride carbonica vengono prodotte sia naturalmente sia dall’uomo. Che fine fanno? «Alcuni anni - aveva spiegato prima del lancio David Crisp, un ricercatore della Nasa - la Terra assorbe quasi il 100% dell’anidride carbonica emessa dall’uomo, altri anni quasi niente. Non sappiamo ancora quale ne sia la ragione». Inoltre, almeno il 30% dell’anidride carbonica prodotta dall’uomo ogni anno fa perdere le sue tracce. Un mistero che OCO avrebbe dovuto aiutare a svelare. Gli esperti invece sono ora alle prese con un nuovo mistero: capire perchè il lancio sia fallito. Il mese scorso il lancio di un missile giapponese destinato a rilevare tutte le emissioni gassose era invece andato a buon fine.

Ricerca spagnola: il riscaldamento globale rischia di scioglierli completamente entro il 2050

E’ allarme per i ghiacciai dei Pirenei

I ghiacciai stanno scomparendo

MADRID - I ghiacciai dei Pirenei potrebbero essere tra i primi d’Europa a scomparire (entro il 2050), soprattutto quelli situati nel versante spagnolo, secondo uno studio del ministero dell’ambiente di Madrid citato da El Pais. Da

quando il ministero li studia hanno perso l’88% della loro superficie, che oggi si attesta sui 206 ettari. Solo sei anni fa i ghiacciai dei Pirenei coprivano 278 ettari, 72 in più di oggi. Tra i più colpiti vi è quello di Maladeta, che dal 1991 ha perso il 45% della sua estensione. Anche le abbondanti nevicate di quest’anno e dello scorso non sarebbero state in grado di far recuperare spessore e superficie ai ghiacciai, secondo Fernado Lampre, direttore dell’Ente dei ghiacciai pirenaici. Per Lampre ci sarebbe bisogno di almeno 20 inverni come questo per cambiare la tendenza, altrimenti a metà di questo secolo i ghiacciai saranno spariti completamente. Per lo studioso il cambio climatico è globale ma i ghiacciai dei Pirenei spagnoli so-

no tra i più esposti al fenomeno perchè situati a 3mila metri - invece dei 4mila delle Alpi - e perchè, rispetto a quelli del versante francese, sono esposti a sud, e ricevono quindi più luce e calore. Quanto alle cause, lo studio rileva l’aumento della temperatura globale di 1 grado dal 1950 e il calo delle precipitazioni di 400 litri per metro quadrato. Le nevicate più importanti sono quelle di agosto, che ’isolano’ le nevi perenni e le proteggono dal sole autunnale fino all’inverno: negli ultimi anni sono sempre più rare. Secondo Lampre, la causa è chiara e si chiama riscaldamento climatico. E se anche la tendenza fosse invertita in futuro, per i ghiacciai spagnoli è già troppo tardi: ormai «hanno una data di scadenza», dice il geografo.

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SANITA’ Prevista per oggi a Catanzaro una riunione con Spaziante e la Kpmg sul disavanzo maturato dal 2001 al 2007

Il deficit e i conti che non tornano La settimana scorsa a Roma le bacchettate alla Regione: poca chiarezza sui dati CATANZARO — Il deficit della sanità calabrese si tinge di mistero. E iI milioni di euro (1,7) di deficit storico maturato tra il 2001 e il 2007, stando a fonti interne all’assessorato alla Salute sono parte di una voragine difficile da misurare. La questione è delicata: in ballo milioni e milioni di euro della cassa pubblica su cui far luce. E oggi se ne dovrebbe discutere a Catanzaro nel corso di una riunione operativa tra il commissario per l’emergenza sanitaria ex assessore alla Sanità Vincenzo Spaziante, la società advisor Kpmg chiamata dal governo a rilevare l’entità del deficit e i dirigenti dell’assessorato Tutela della salute. Il nodo dei conti della sanità calabrese è stato affrontato anche la settimana scorsa, nel corso di un incontro romano. Una riunione che ha fatto emergere tutte le difficoltà della materia. Al

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L’advisor avrebbe calcolato un deficit storico pari a circa 1,7 milioni di euro dal 2001 al 2007 ma la voragine della sanità è difficilmente misurabile

punto che i dirigenti regionali seduti al tavolo romano - c’era anche il dg dell’Assessorato, Guerzoni - hanno dovuto sopportare le bacchettate dei livelli ministeriali per una serie di cose che non vanno e che lasciano pensare ad un non tanto remoto rischio di commissariamento. Roma avrebbe espresso perplessità su più fronti. Intanto il piano regionale di rientro tarda ad arrivare (e il piano sanitario giace dormiente nei palazzi della politica regionale) e inoltre stando alle osservazioni rilevate - ci sarebbe poca chiarezza sui conti di aziende sanitarie e ospedaliere nel senso che i dati che le aziende trasmettono al Sis (il sistema informativo sanitario del Ministero) non troverebbero piena conferma nei bilanci aziendali. In sostanza, in Calabria non si sa mai con certezza quanto si ricava e quanto si spende per la

Cgil, Uil, Confsal e Confail bocciano la riforma prospettata dalla Regione

Arssa, il no dei sindacati: scioglimento pericoloso COSENZA — Si è svolta nella ex sa-

la del Consiglio d’amministrazione dell’Arssa l'assemblea del personale convocata dalle organizzazioni sindacali aziendali del pubblico impiego di Fp-Cgil, Uil-Fpl, Confsal e Confail, per informare i lavoratori e discutere sull’ultimo confronto tra Regione e sindacati confederali centrato sulla “relazione su nuove linee di indirizzo per l'attuazione dell’art. 5 della legge regionale 9/2007». «L’asfittico e finora stucchevole confronto sulla dismissione dell’Arssa - si legge in un documento si è “arricchito” ultimamente, infatti, della produzione della suddetta relazione che le organizzazione sindacali sono chiamate ad emendare e correggere. L'assemblea ha costituito la prima occasione in cui direttamente i lavoratori hanno potuto esprimere il proprio giudizio sull'andamento del confronto con la Giunta regionale». L'analisi dei lavoratori, si fa rilevare, «ha posto l'accento sull'incapacità (scontata) della politica regionale di dare corso ai discutibilissimi intenti legislativi ed alle successive determinazioni della Giunta concernenti la liquidazione dell’Agenzia. Il contenuto della relazione, inoltre, è stato oggetto di una inappellabile bocciatura da parte dei lavoratori». «L’assemblea, quindi, - si legge sottopone questo giudizio alla politica regionale ed alle stesse organizzazioni sindacali regionali, impegnate nella confezione della “risposta” più opportuna all’assessore all'Agricoltura, dopo l'illustrazione del documento alle parti sociali. I lavoratori si sono unanimemente espressi per l'impraticabilità della opzione Fondazione

Mario Pirillo, assessore all’Agricoltura

Terina, contro un esito inconciliabile giuridicamente e funzionalmente con la conservazione dei servizi di sviluppo in agricoltura all'intervento pubblico! Le recenti prese di posizione delle Organizzazioni professionali agricole, lette sugli organi di stampa locali, su questo specifico tema sono state valutate positivamente dai lavoratori. L’Assemblea, dopo due anni di stasi amministrativa e di continue proroghe della gestione liquidatoria dell'Agenzia regionale reputa giunta a maturazione la consapevolezza della incongruenza, della inefficacia e della pericolosità del provvedimento legislativo di scioglimento dell'Arssa e ne chiede l'abrogazione, rivolgendosi al Consiglio regionale». I lavoratori, inoltre, denunciano «la strisciante precarizzazione delle funzioni e dei dipendenti Arssa, impossibilitati a svolgere ordinariamente il proprio lavoro, proprio quando l’agricoltura calabre-

se, in virtù delle possibilità e delle scadenze previste dai regolamenti comunitari strutturali, richiederebbe il massimo impegno delle strutture di servizio in agricoltura». «In questi mesi - è scritto ancora si sta assistendo al “saccheggio” delle professionalità delle strutture dell’Agenzia regionale, utilizzate dalla stessa Regione Calabria che, comunque, non prevede immissioni in ruolo nella dotazione organica, prefigurando ruoli in soprannumero, in palese violazione della normativa nazionale e dispregio dei diritti acquisiti e delle legittime prospettive di carriera. L'assessorato all’Agricoltura, infatti, fa proficuo riferimento ai di-

gestione del servizio sanitario. E tutto ciò si cala in un contesto di deficit che spinge il governo a chiedere tagli e misure di razionalizzazione che qualcuno definisce indifferibili, visto che anche il 2008 si è chiuso all’insegna del disavanzo. Chiudere i piccoli ospedali con casistica numericamente bassa, concentrare le risorse per favorire la qualità delle strutture più che la quantità, potenziare le eccellenze, il territorio, il servizio delle emergenze-urgenze e la prevenzione: è questa la ricetta suggerita da più parti. Alla Regione il compito di decidere il da farsi. Ma bisogna fare in fretta, per evitare che la mano di forbice del governo vada a potare la malapianta della sanità bypassando la politica locale e le espressioni collettive di territori e comunità. Francesco Ciampa

pendenti Arssa, direttamente e/o attraverso le modalità applicative del Piano triennale dei Servizi di sviluppo agricolo, oggi paradossalmente utilizzabile dalle sole strutture delle organizzazioni professionali agricole, attraverso l'impiego di quadri e funzionari giuridicamente dipendenti dall’Arssa». L'assemblea si è espressa perché l'Agenzia «sia rimessa nelle condizioni di operare, attraverso la trattativa sulla organizzazione del lavoro, per scongiurare una consunzione istituzionale che deprime l'iniziativa e le professionalità, comunque, presenti e, come s’è visto, largamente utilizzate dalla Regione Calabria». I lavoratori in attesa delle determinazioni di merito delle organizzazioni sindacali confederali hanno, già da ora, dato la propria disponibilità «ad intraprendere azioni di lotta radicali se la Giunta e la politica regionali non cambieranno orientamento, e si ostineranno a tradurre le esigenze di razionalizzazione della spesa pubblica in imperativi di immotivata privatizzazione dell'intervento regionale in agricoltura». (Agi)

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CALABRIA Loiero e Tripodi hanno incontrato le associazioni ambientaliste. Finanziati 5 milioni per il piano di demolizione. 800 strutture censite

Ecomostri, la Regione prosegue la battaglia Il governatore: «L’informazione si è accorta di Europaradiso solo dopo le possibili infiltrazioni mafiose» CATANZARO — Sono circa 800 i potenziali ecomostri censiti in Calabria dagli esperti che hanno lavorato al programma regionale di indagine “Paesaggi & Identità”. Per nove ecomostri è stato deciso l’abbattimento (in alcuni casi già avviato o realizzato) e la riqualificazione paesaggistica ed ambientale dei siti degradati. Con l’apposita “Intesa istituzionale di programma” Governo-Regione Calabria il piano di demolizione e risistemazione è stato finanziato con 5 milioni di Euro. Nella sede della delegazione di Roma della Regione Calabria, il presidente Agazio Loiero e l’assessore all’Urbanistica e Governo del territorio Michelangelo Tripodi hanno incontrato ieri i rappresentanti delle associazioni ambientaliste per un confronto sull’attività intrapresa e sul progetto dell’Osservatorio del paesaggio. Hanno partecipato: Fulco Pratesi (presidente onorario Wwf), Rosa Filippini (presidente Amici della Terra), Giovanni Losavio (presidente Italia Nostra), Sebastiano Venneri (vicepresidente Legambiente), Danilo Selvaggi (responsabile Lipu), Pierluigi Properzi (rappresentante Istituto Nazionale Urbanistica). «La tutela del territorio ha la priorità tra le nostre scelte di governo - ha detto Agazio Loiero nel corso dell’incontro - anche per recuperare la cultura e l’identità calabrese, che non è quella moderna della costa, ma quella della tradizione vissuta in collina ed in montagna. Stiamo facendo un ROMA — «Non ci sarà un secondo termovalorizzatore a Gioia Tauro». Lo ha affermato il governatore della Calabria, Agazio Loiero, a margine dell’incontro su ambiente ed ecomostri in Calabria in corso a Roma. Loiero si è detto non d'accordo con la proposta del commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Calabria, Goffredo Sottile, sulla costruzione di un secondo termovalorizzatore a Gioia Tauro, «anche se per Sottile questo era un atto dovuto». «La disposizione relativa alla ripresa dei lavori per il raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro (RC), era un atto dovuto», si

trazioni della ‘ndrangheta. Così per la Calabria vale solo lo stereotipo negativo della notizia». Assieme alla volontà di continuare negli abbattimenti, anche dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea sul caso di Punta Perotti (Bari), la Regione Calabria - prosegue il comunicato - ha sviluppato ed applicato coerentemente il percorso di regole di tutela del territorio affinché gli scempi non si ripetano più. Il punto di arrivo, in questa legislatura, è la nascita dell’Osservatorio regionale del paesaggio, uno strumento che recepisce le nuove norme previste dal “Codice del paesaggio” e dall’entrata in vigore della Convenzione europea del paesaggio. Le linee-guida di questo “Osservatorio” sono già contenute nella “Carta calabrese del paesaggio”, sottoscritta dalla Regione Calabria nel 2006 con Direzione regionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Upi, Anci, Università e Parchi calabresi. Il seminario nazionale “I nuovi piani paesaggistici regionali”, programmato a Villa S. Giovanni per il prossimo 27 febbraio, servirà a presentare l’avvio di questo lavoro. Fulco Pratesi (Wwf) ha sottolineato l’unicità della Calabria dal punto di vista dell’equilibrio idrogeologico e paesaggistico, con grandi risorse da conservare e con troppa edificazione recente sulla costa. «In questa situazione - ha detto - non ci possiamo meravigliare dei danni delle ultime piogge. Ma la strada imboccata fa della Calabria un leader regionale

della pianificazione paesaggistica e bisogna ricordare che non può esserci turismo senza la tutela dei queste bellezze». Per Legambiente, Sebastiano Venneri ha confermato la giustezza della scelta di istituire, prima in Italia ed assieme all’Emilia-Romagna, l’Osservatorio del paesaggio per limitare l’inutile consumo del suolo. L’abbattimento degli ecomostri - secondo Legambiente - è l’unico vero deterrente sia contro l’abusivismo edilizio che contro le infiltrazioni mafiose proprio nel businnes del cemento. Giovanni Losavio (Italia Nostra) ha evidenziato il cambiamento epocale della Calabria, una regione che fu ribelle alla legge Galasso. Mentre - ha affermato Losavio - adesso fa sensazione vederla assumere il ruolo di leadership tra le Regioni italiane sul fronte della tutela paesaggistica, in antagonismo anche a certe posizioni dello Stato, che attualmente ha un ruolo offuscato su questo settore. «Questo non è un fatto episodico - ha detto l’assessore Michelangelo Tripodi - ma una tappa di un lavoro continuo e coerente del programma di legislatura. La Regione Calabria non si era mai occupata di queste tematiche, nonostante i decenni di cementificazione selvaggia soprattutto lungo la costa. Il segnale che lanciamo è chiaro: il saccheggio è finito ed assieme ai Comuni stiamo costruendo le regole per uno sviluppo sostenibile. La cooperazione con l’Emilia-Romagna è un segnale chiaro di questa scelta definitiva».

A margine dell’incontro sugli ecomostri Loiero ha ribadito il suo no al raddoppio su Gioia Tauro

zione dei poteri al Commissario Delegato». «Una scelta autonoma, secondo il commissario un atto dovuto. La Regione, pero’, la pensa diversamente», è stato il commento lapidario di Loiero all’ordinanza del commissario. «In Calabria - ha detto Loiero in una nota di qualche giorno fa - c’è un dibattito in corso e sono note le posizioni della Giunta e le iniziative legislative assunte dal Consiglio regionale. Gioia Tauro registra un sovraccarico, che si dovrebbe evitare, e c’è la necessità di un impianto nel Nord della Calabria. Di certo l’ordinanza non va in questo senso».

L’ecomostro di Stalettì. In tanti a vedere le prime ruspe muovere verso il mega-fabbricato

lavoro lungo e difficile, dedicato ai nostri figli e nipoti, per ridare equilibrio ad un territorio delicato, dove sembra tutto possibile, dove c’è un’immagine anarchica dell’uso delle risorse. Oggi mi ha dato coraggio l’appoggio di queste importanti associazioni ambientaliste, perché molte volte registro una drammatica solitudine su ciò che di buono viene fatto in Calabria. Faccio un esempio - ha continuato Loiero - quando la Giunta regionale si è opposta alla costruzione del megavillaggio Europaradiso, perché sovradimensionato ed in un’area di grande pregio naturalistico ed archeologico da conservare, siamo stati bersaglio di grandi violenze, di attacchi e minacce anche personali. Ma in Italia nessuno allo-

Michelangelo Tripodi: “Il saccheggio è finito. Insieme ai Comuni stiamo lavorando per uno sviluppo che sia sostenibile” ra si occupò di questa decisione, di questo difficile atto di responsabilità a fronte della chimerica illusione di diecimila posti di lavoro. L’informazione nazionale si è accorta di Europaradiso solo dopo le possibili infil-

«Non ci sarà un secondo termovalorizzatore» legge in un comunicato stampa dell’Ufficio del Commissario Delegato per il superamento della situazione di emergenza nel settore dei rifiuti urbani nel territorio della regione Calabria, guidato da Goffredo Sottile. «Come convenuto nel “tavolo di verifica” tenutosi congiuntamente con la Regione Calabria e la Concessionaria Tec Spa il 2 dicembre scorso - si legge ancora nella nota stampa - in data 4 dicembre eè sta-

Vaccinazione per gli immigrati di Rosarno Il dipartimento tutela della Salute e Politiche sociali della Regione Calabria, su iniziativa del presidente Agazio Loiero, ha attivato dallo scorso 16 febbraio, una campagna di vaccinazione medica per i circa 1.200 lavoratori stranieri stagionali che vivono nei fabbricati dell’ex cartiera e nell’ex fabbrica “Rognetta” di Rosarno. Una campagna straordinaria di prevenzione collettiva - è scritto in una nota dell’ufficio del portavoce - realizzata attraverso la somministrazione dei seguenti vaccini: meningococco, Dtp, epatite A e B, vaccinazione antinfluenzale - antipneumococcica. Si è provveduto anche alla profilassi della tubercolosi attraverso l’esecuzione degli opportuni test. L’organizzazione della campagna, particolarmente complessa, in considerazione della popolazione straniera a cui era rivolta, ha richiesto il coinvolgimento di diverse strutture sanitarie ed extra-sanitarie. In particolare: il dipartimento di prevenzione dell’ex Asl 10 di Palmi, l’Uoc di Igiene e Sanità Pubblica, il distretto di Rosarno, Medici senza Frontiere, Mediatrici culturali, organizzazioni di volontariato e la Protezione Civile Regionale che ha messo a disposizione un’ambulanza e due camper medici. Si è provveduto inoltre a elaborare e stampare materiale cartaceo multilingue (registri, schede vaccinali, certificati vaccinali internazionali, moduli per consenso informato) al fine di registrare l’attività svolta e dotare i soggetti sottoposti a profilassi di documentazione scritta di tutte le vaccinazioni ed i controlli eseguiti. Sono iniziati infine i lavori di bonifica all’interno della fabbrica “ex Rognetta”. Lavori, portati avanti dal Comune di Rosarno, grazie a un finanziamento di 50 mila euro che la Regione ha stanziato per rendere il più possibile dignitose le condizioni di vita dei lavoratori stagionali africani. Il comune di Rosarno ha già provveduto a installare otto bagni chimici e nei prossimi giorni verranno approntati alcuni box doccia.

ta disposta la sospensione dei lavori relativi al raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro fino al 12 febbraio scorso. E siccome non è stato possibile concludere i lavori del “tavolo di verifica” con esito soddisfacente per tutte le parti rappresentate, il Commissario Delegato Sottile non ha potuto far altro che dar seguito agli impegni contrattuali disponendo la ripresa dei lavori e ripristinando la situazione antecedente all’accor-

do del 4 dicembre. L’omissione dell’atto avrebbe consentito, in danno al sistema pubblico, di iscrivere ulteriori riserve sui registri di contabilità ed avanzare maggiori oneri per ingiustificata interruzione del cantiere». «Tale provvedimento - evidenzia Sottile - non pregiudica un’eventuale diversa localizzazione dell’impianto secondo le previsioni dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri di attribu-

Corbelli (Diritti Civili): e ora una taglia sugli stupratori

Maltempo, Loiero: «Governo attento e ineccepibile»

CATANZARO — Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, dopo il varo del decreto antistupro, chiede al Governo l’istituzione anche di una taglia sugli stupratori. «Dopo gli episodi di stupro degli ultimi giorni e delle ultime ore, Corbelli - è detto in una nota di Diritti Civili - chiede al Ministero degli Interni di “porre in essere, insieme agli altri interventi di repressione e prevenzione, anche questa iniziativa per invogliare alla collaborazione e alla denuncia civile tutti quei cittadini a conoscenza (o occasionali testimoni) di episodi di violenza ai danni delle donne e dei bambini”». «Il problema degli stupri - afferma Corbelli nel comunicato - è oramai da considerare una vera e propria emergenza nazionale da affrontare con provvedimenti di legge efficaci ed eccezionali, di repressio-

ROMA — «Sui danni causati

ne e prevenzione del crimine, ma anche con la diffusione della cultura della denuncia civile di quanti vengono a conoscenza di episodi di stupro ai danni delle donne e dei bambini. Per stimolare questa collaborazione chiediamo al Ministro degli Interni, Roberto Maroni, di istituire una taglia (50 mila euro) per quanti grazie alla loro testimonianza permettono la identificazione e la cattura di uno stupratore. Così come in passato si è fatto e, in alcuni casi, ipotizzato di fare per affrontare altre emergenze, ultima quella degli incendi, con l’istituzione di una taglia sui piromani. Gli stupratori vanno denunciati e puniti severamente». «Questo - conclude Corbelli - è il dovere di un Paese e di una società civili. La taglia può aiutare a vincere questa importante e difficile battaglia».

da maltempo in Calabria abbiamo già parlato con il governo che è stato attento e ineccepibile. Ha dato più di 50 milioni di euro, ma non possiamo lasciare il territorio in quelle condizioni». Lo ha affermato il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, a margine dell’incontro a Roma per parlare degli ecomostri presenti in Calabria. «Abbiamo preso - ha aggiunto Loiero - una cifra iperbolica dai fondi europei, pari a 940 milioni di euro». Ma in questo modo, ha sottolineato il governatore della Calabria, sono state sottratte risorse «a quella gerarchia di necessità che ci sono in Calabria». (Ansa).

16 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA FERROVIE DELLO STATO Trenitalia interviene in merito alla paventata chiusura degli scali merci di Lamezia e Cosenza

«Nessun disimpegno per la Calabria» Oggi partono i lavori sulla tratta Vibo Pizzo - Mileto danneggiata dalle frane CATANZARO — «Fs smentisce il disimpegno in Calabria». Ferrovie dello Stato interviene con una nota «in relazione alle recenti polemiche sulla chiusura degli scali merci ferroviari di Lamezia Terme e di Cosenza e sul presunto abbandono del servizio di trasporto ferroviario delle merci e degli Eurostar e, più in generale, della media lunga percorrenza da e per la Calabria». Tutte polemiche” per le quali «il Gruppo Fs ribadisce che ciò non corrisponde al vero». «Per quanto riguarda gli scali merci, Trenitalia - prosegue il comunicato - è disponibile e pronta ad effettuare trasporti da e per tutti gli impianti calabresi.

Naturalmente la presenza in un settore e l’impiego di risorse umane e materiali sono funzione diretta del volume di business presente. In condizioni di una contrazione della domanda, e quindi del relativo giro di affari, non è economicamente corretto sovradimensionare i relativi asset, questo perché - spiegano le Ferrovie dello Stato - le risorse pubbliche a disposizione devono essere valorizzate al meglio, evitando gli sprechi degli anni passati laddove non esista una evidente prospettiva di ritorno economico». «In ogni caso Trenitalia - è detto ancora nel comunicato -, grazie all'organizzazione flessibile di

LAMEZIA TERME — Nonostante le

Per il segretario generale della Cisl calabrese le Fs portano avanti un piano penalizzante

smentite delle Ferrovie dello Stato, il mondo politico-sindacale resta in stato di allerta. Interviene, con un comunicato, anche il segretario generale della Cisl Calabria, Luigi Sbarra. «La richiesta della Giunta regionale della Calabria al Ministro dei Trasporti di attivazione di un tavolo tecnico - istituzionale al quale far partecipare anche Trenitalia e Rfi per l’esame e le conseguenti determinazioni in ordine al sistema trasportistico e della logistica nella nostra regione va - afferma il sindacalista - nella direzione da tempo auspicata dalla Cisl». «Occorre - è l’appello di Sbarra bloccare il progressivo e continuo ridimensionamento delle strutture ferroviarie in Calabria ed avviare un Piano di Sviluppo che rilanci investimenti e risorse, programmi e progetti di Trenitalia ed Rfi nella Regione. Forti e allarmati sono oggi le preoccupazioni per il futuro del trasporto ferroviario in Calabria. Il continuo processo di ridimensionamento delle Strutture Fs sul territorio calabrese, nonché, la strutturale marginalizzazione derivante dalla persistente politica di disimpegno, attuata da tutte le Società del Gruppo Fs,

cui si è dotata, può rispondere in ogni momento ed in tempo reale ad una crescita della domanda, mettendo a disposizione tutti i treni che il mercato calabrese richiederà. Vale tuttavia la pena di ricordare, tra l’altro, che ormai da diversi anni il mercato ferroviario merci in Italia è liberalizzato. Lungo la rete ferroviaria italiana operano ad oggi altre 14 società private in grado di offrire un servizio ferroviario analogo a quello svolto da Trenitalia». «Addirittura assurda, oltreché priva di ogni fondamento - continua la nota -, risulta invece l’ipotesi ventilata nei giorni scorsi da alcuni sindacati di una “strategia di Trenitalia” per interrom-

La stazione ferroviaria di Lamezia

Luigi Sbarra: «Effetti devastanti» Trenitalia in testa, stanno per collocare la nostra regione fuori dal reticolo dei collegamenti nazionali e quindi degli investimenti e della modernizzazione dei servizi ferroviari». «In questa scellerata ottica aziendale - continua il segretario della Cisl si inserisce la unilaterale decisione, della Divisione Cargo, a chiudere gli scali merci di Lamezia Terme e di Cosenza già a partire dall’1 di marzo 2009 mantenendo totale disinteresse anche su Villa San Giovanni e soprattutto nel Porto di Gioia Tauro. L’attuazione di dette scelte aziendali, se non bloccate sul nascere, oltre a mettere a rischio circa 400 posti di lavoro, solo nel comparto ferroviario, vanno a determinare forti penalizzazioni per il sistema produttivo regionale che, oltre a risentire del gap infrastrutturale esistente, si troverà a breve, a non poter usufruire più del trasporto su rotaie. E’ proprio il caso di ricordare - prosegue Sbarra - che le potenzialità del trasporto

Luigi Sbarra

merci su rotaia, con la chiusura degli scali di Crotone, Sibari, Paola, Vibo, Reggio Calabria e il continuo ridimensionamento della politica commerciale sull’intero territorio regionale, si sono negli anni disperse per la sciagurata politica del Gruppo Fs ma anche per le colpevoli distrazione della politica e delle istituzioni locali, che poco hanno fat-

to affinché in Calabria si sviluppasse un sistema intermodale dei trasporti. Tutto ciò oggi fa emergere, in tutta la sua portata, il rischio evidente che le aree produttive della Calabria rischiano l’isolamento, sia a causa della carenza strutturale di idonee arterie di comunicazione e sia per il pesante ridimensionamento dei servizi ad oggi esistenti come, appunto, quelli ferroviari. Giudichiamo inaccettabile la prospettiva che, il sistema Calabria, da anni in attesa di un necessario potenziamento delle infrastrutture e dei trasporti, si trova oggi, a fare i conti con l’inatteso depotenziamento di quello esistente». «Il sistema autostradale - lamenta ancora il segretario della Cisl calabrese - è al collasso, il sistema viario regionale e provinciale è messo in ginocchio dalle frane e dagli smottamenti così come, anche parte del sistema ferroviario, nelle prossime settimane, subirà delle pesanti limitazioni a causa della indifferibile chiusura, per circa tre mesi, del trat-

pere definitivamente la corsa dei treni a lunga percorrenza e degli Eurostar nella stazione di Lamezia Terme. Iniziano infatti domani (oggi per chi legge, ndr) gli improrogabili lavori di rifacimento e di rispristino della tratta ferroviaria Vibo Pizzo - Mileto danneggiata dalle frane lo scorso dicembre. Il nuovo temporaneo orario dei treni, predisposto dal Gruppo Fs e presentato nei tempi previsti alla Regione, ottimizza tutte le risorse disponibili rispetto alle potenzialità della rete calabrese e della linea a binario unico Eccellente - Rosarno su cui saranno costretti a circolare per tre mesi i treni tra Lamezia e Reggio Calabria». to di linea Mileto - Vibo Pizzo che sarà interessato da delicati lavori per la ricostruzione del rilevato ferroviario. E’ del tutto evidente che l’inerzia e le colpevoli distrazioni del passato ci consegnano oggi una realtà territoriale, sulla quale, di fatto, mancano le infrastrutture idonee a collegare il versante tirrenico con quello ionico e quindi l’impossibilità di adottare soluzioni di idonei percorsi alternativi in grado di ovviare alle criticità oggi esistenti». «In questo ambito - afferma Sbarra stiamo a rivendicare una politica tesa a potenziare e modernizzare il sistema della mobilità ferroviaria, quale asse portante di un nuovo “sistema intermodale” capace di valorizzare l’insieme delle potenzialità produttive del territorio calabrese e creare, tutte quelle condizioni affinché, con l’apertura dell’Area di Libero Scambio nel Mediterraneo, la Calabria possa diventare la naturale porta di accesso dell’Europa. In questa ottica - conclude il sindacalista -, correggere la politica imprenditoriale dell’attuale management del Gruppo Fs significa bloccare gli effetti devastanti che la stessa sta producendo per il Sud ed in particolare per la Calabria».

Ercole Nucera: «Le decisioni di Trenitalia sconcertano» «Le decisioni sconcertanti adottate da Trenitalia di intraprendere lavori di manutenzione nella tratta Vibo - Pizzo - Mileto, la chiusura dello scalo merci di Cosenza -Lamezia e la scelta praticamente di annullare gli Eurostar, hanno definito sostanzialmente il blocco del traffico ferroviario da Lamezia, giungendo di fatto a determinare l’isolamento della nostra provincia (di Reggio, ndr) in entrambe le direzioni di marcia». E’ quanto sostiene in una nota il capogruppo di Calabria Popolare Democratica, Giovanni Nucera che sottolinea come «non siano stati previsti collegamenti suppletivi per colmare le lacune del servizio con mezzi in grado di raggiungere celermente Lamezia». «Ancora una volta - prosegue Nucera - Trenitalia ci fornisce un esempio eclatante di miopia gestionale e di una pretestuosa politica aziendale ancorata a logiche obsolete, di chiara natura imprenditoriale a cui è bene che la politica dia una bella scossa, imponendo un’inversione di tendenza netta, chiara con l’obiettivo di tutelare l’esigenza di migliaia di utenti di poter usufruire di mezzi di trasporto indispensabili per motivi di lavoro o di studio, nonché l’economia locale che ha necessità vitale di tali infrastrutture». Per il capogruppo di Calabria Popolare Democratica «la gestione Trenitalia sui versanti Jonico Tirrenico della nostra provincia ha dell’incredibile e, definirla sconcertante nel contesto nazionale e comunitario, è quanto meno riduttivo. Ma Trenitalia - continua l’esponente politico - pensa in grande, pensa all’alta velocità, alla Freccia rossa sulla Roma–Milano e ad una politica aziendale “all’avanguardia”. Che importanza ha poi - si chiede Nucera - se interi territori vengono tagliati fuori da ogni collegamento; che importanza ha se gli altri Stati dell’Unione Europea da tempo attuano politiche di forte impatto socio-economico, mediante la realizzazione di reti ferroviarie che hanno consentito il ricongiungimento stabile delle aree territoriali depresse economicamente alle aree industriali, creando così i presupposti per il coinvolgimento delle popolazioni locali alle fasi produttive e di interscambio commerciale». «Risulta quanto meno superfluo rimarcare come sia istituzionalmente vincolante dinanzi a scellerate politiche di aziende nazionali - sottolinea ancora - imporre una concreta inversione di tendenza a tutela di territori come la nostra provincia che ha subito a torto, tanti, troppi atti di spoliazione di servizi essenziali, preclusivi di per sé per l’avvio di qualsiasi forma di sviluppo, tantomeno turistico. Nonostante qualche spot pubblicitario in voga in questi giorni possa far credere il contrario». «Ma non si tratta solo di reti ferroviarie - rilancia Nucera. In Calabria, in realtà, non v’è mai stata una politica dei trasporti. Anche in questo settore fondamentale per l’economia regionale vi è il riscontro oggettivo dell’assenza di programmazione, dell’incapacità congenita di attuare azioni politiche per dar vita ad un sistema dei trasporti integrato. Credo che individuare in Trenitalia e R. F. I. i soli responsabili di tale disfacimento sia alquanto riduttivo» - aggiunge. «Il comunicato dell’esecutivo sulla politica di Trenitalia - sottolinea Nucera - non fornisce notizie che possano per i calabresi costituire novità eclatanti dai risvolti estremamente negativi. E’ bene rammentare che le problematiche denunciate a mezzo stampa dalla Giunta gravano da anni ormai sulla nostra regione ed in particolare sulla nostra provincia, al punto da indurre, qualche anno fa -constatato l’immobilismo della società politica locale a parte qualche eccezione - alla costituzione dei comitati spontanei per la difesa ed il potenziamento della ferrovia Jonica nel Basso Jonio reggino, dinanzi al progressivo smantellamento di strutture, di ogni supporto identificativo del collegamento ferroviario lungo tutto il versante Jonico, lasciando quale unico desolante elemento la strada ferrata ed i treni che “guardavan innanzi e passavano” senza lasciar traccia del benché minimo servizio pubblico a livello locale…».

- MANIFESTAZIONE DI INTERESSE -

PROGRAMMA PROMOZIONALE 2009/2011 Creazione della banca dati delle imprese partecipanti ATTIVITÀ DI INTERNAZIONALIZZAZIONE La Camera di Commercio di Cosenza, nell’ottica di divenire un efficace punto di riferimento delle aziende del proprio territorio, intende programmare un piano di azioni e servizi, condiviso con le imprese locali, a sostegno della loro internazionalizzazione. A tale scopo, intende svolgere un’indagine conoscitiva presso le stesse imprese per appurarne bisogni e motivazioni, oltre ad accogliere eventuali suggerimenti utili nella definizione del Programma Promozionale 2009/2011. Le imprese locali, iscritte nel R.I. della provincia di Cosenza, interessate a partecipare a tale iniziativa, sono invitate ad inviare la manifestazione di interesse pubblicata sul sito istituzionale della Camera di Commercio www.cs.camcom.it L’adesione a tale invito costituirà titolo preferenziale per la partecipazione al Programma Promozionale 2009-2011, fermo restando la possibilità di aderire successivamente a singole iniziative di interesse. La manifestazione di interesse va inviata entro il 31/3/2009. Per ulteriori informazioni, o per richiedere il modulo, è possibile rivolgersi all’Ufficio di Presidenza tel. 0984 815242 - 0984 815302. Il Presidente f.to Giuseppe Gaglioti

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 17

CALABRIA REGGIO CALABRIA L’indagine che ha portato all’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare risale all’attività della polizia di Stato

Duro colpo al clan Alvaro, 12 arresti La cosca sarebbe diventata holding imprenditoriale e finanziaria con proiezioni nazionali ed estere REGGIO CALABRIA — Nuovi guai con la legge per il casato mafioso degli Alvaro di Sinopoli. Ieri la polizia di Stato ha eseguito 12 provvedimenti del Gip a carico di altrettanti presunti affiliati ad una delle più potenti cosche della ‘ndrangheta reggina. L’indagine che ha portato all’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare risale all’attività della polizia di Stato - Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile della città dello Stretto tesa alla cattura del boss Carmine Alvaro, avvenuta il 18 luglio del 2005. Il potente capo bastone, meglio conosciuto con il soprannome di “Copertoni”, ha subito una condanna, da parte della Corte d’appello di Reggio, a 12 anni di carcere per associazione mafiosa. L’arresto di Carmine Alvaro giunse nel corso di una complessa attività d’indagine, concretizzatasi poi con l’operazione “Arca” e finalizzata ad impedire alla ‘ndrangheta di infiltrarsi nei lavori di ammodernamento della Salerno – Reggio Calabria. Dal monitoraggio delle forze di polizia dell’attività della cosca Alvaro emerge che questa, da organizzazione criminale tradizionale (traffico di droga in particolare), in poco tempo è diventata holding imprenditoriale e finanziaria con proiezioni nazionali ed estere. Il lavoro di polizia e Dda ha messo in luce i rapporti tra il clan aspromontano ed altri sodalizi, in particolare, attraverso un patto federativo, con la ‘ndrina Tegano del rione Archi della città dello Stretto. Quasi un patto di mutua assistenza che – sempre secondo le indagini – avrebbe portato alla cessione di una pistola e di bombe a mano. Tra i destinatari del materiale bellico- sempre secondo le indagini - Paolo Schimizzi, rampollo della famiglia Tegano del rione Archi, che si ritiene vittima della “lupara bianca”. Il sodalizio smantellato ieri è ritenuto responsabile di attività di riciclaggio di ingenti somme di danaro straniero, in particolare dinari croati: soldi di dubbia provenienza e non aventi più corso legale in quel paese. Un modus operanti documentato dai poliziotti della sezione Criminalità organizzata, diretta dal vice questore Renato Panvino. Il capo cosca, che nelle conversazione telefoniche viene definito “il consulente”, in particolare gestiva direttamente le operazioni attraverso disposizioni impartite al figlio Giuseppe ( alias “peppazzo) ”, al nipote Nicola Alvaro, e ad alcuni suoi fedelissimi: Felice Romeo, Francesco e Antonio Dalmato (padre e figlio) e Maurizio Grillone. Quest’ultimo viene considerato personaggio chiave della vicenda in quanto “mente finanziaria ed affaristica dell’operazione del cambio di dinari”. Poliziotti e magistrati, nel corso dell’incontro con i giornalisti, hanno messo in evidenza il ruolo di Felice Romeo, geometra e direttore di lavori dell’Azienda Forestale regionale (A. FO. R.), il quale svolgeva il compito di trait d’union per il riciclaggio di valuta straniera tra il boss REGGIO CALABRIA — Prosegue l’azione in difesa del territorio da parte del Comando Stazione Forestale di Reggio Calabria. Nei giorni scorsi, è stata individuata e sottoposta a sequestro una cava abusiva per l’estrazione di materiali inerti sabbiosi, situata nella località Puzzi, in territorio del comune di Reggio Calabria. Il personale forestale ha individuato la cava, che si estende su una vasta superficie, circa 3.000 metri quadrati, nel corso dei ser-

Il sindaco Scopelliti sui Bronzi di Riace: «Grande opportunità»

Rocco Salerno

Maurizio Grillone

Carmine Alvaro

Antonio Dalmato

Rocco Caruso

Domenico Antonio Caruso

Francesco Borrato

Alvaro e Maurizio Grillone. I particolare dell’operazione, ieri mattina in Questura, sono stati illustrati dal questore, dal procuratore Pignatone, del suo aggiunto Prestipino, dal capo della Mobile, dal vicequestore Panvino e dal tenente colonnello Pieroni del comando provinciale dei carabinieri. I componenti del casato Alvaro, fin dagli anni Settanta dello scorso secolo, sia come semplici indiziati che come imputati, sono rimasti coinvolti in diver-

Nicola Alvaro

Domenico Alvaro

Il lavoro di polizia e Dda ha messo in luce i rapporti tra il clan aspromontano ed altri sodalizi, in particolare, attraverso un patto federativo, con la ‘ndrina Tegano nelle operazioni “Prima”, “Smirnie”, “Paiechi”. A questi elementi si sono aggiunte le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, tra cui Vittorio Ierinò, alias “manigghia”, che hanno confermato l’esi-

Il tavolo della conferenza stampa

se inchieste giudiziarie. La mappatura delle forze di polizia indica questa consorteria storicamente suddivisa in cinque gruppi, a seconda del soprannome del capostipite a cui corrisponde una zona di

influenza territoriale. Tutti assieme, però, rappresentano un unico e potente cartello mafioso tra i più agguerriti nel panorama nazionale ed internazionale del crimine. La geografia del clan Alvaro è leggibile

stenza di un cartello di famiglie “ben suddiviso e delineato, con rigide competenze territoriali e funzionali tra loro”. Antonio Latella

REGGIO CALABRIA Il personale della Forestale ha anche denunciato il possessore del terreno

Sequestrata una cava abusiva di sabbia vizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Reggio Calabria e finalizzati alla prevenzione e repressione di reati ambientali. Nell’area è stata, inoltre, realizzata abusiva-

mente una pista per l’accesso di grossi autocarri per il trasporto della sabbia. Dagli accertamenti eseguiti è stato appurato che l’area interessata, sequestrata dal Corpo Forestale, ricade in zona sottoposta a vincolo paesag-

gistico ed idrogeologico. Il personale forestale ha individuato il possessore del terreno, M. P., di anni 38, residente a Reggio Calabria, che è stato deferito all’A. G. per i reati che sono stati ravvisati.

REGGIO CALABRIA — L’intervento del sindaco, Giuseppe Scopelliti, sui Bronzi di Riace: «La proposta di inviare i Bronzi di Riace in Sardegna, in occasione del G8, segna una nuova fase nella storia della città di Reggio Calabria e dei suoi rapporti con le altre istituzioni locali e nazionali. Mentre in Parlamento si decidono le sorti del federalismo, la circostanza indica che il Paese é ormai maturo per eliminare le discrasie che caratterizzano le relazioni fra centro e periferia basate su regole anacronistiche che attendono di essere attualizzate. Il dibattito che anima il fronte politico e socioeconomico della più grande città della Calabria, evidenzia altresì il grado di maturità della classe dirigente reggina, non più rinchiusa nella trincea delle contrapposizioni politiche, la quale, al di là della dialettica di parte, ha deciso di affrontare assieme il futuro di una città che, cancellate le utopie dell’industrializzazione, punta sulle sue ricchezze ambientali, culturali ed artistiche. A Reggio Calabria la stragrande maggioranza ha colto l’importanza di quest’occasione per far conoscere al mondo due tra i più grandi tesori dell’umanità, mettendo al centro del confronto la necessità che siano proprio i reggini a deciderne le sorti. C’è una convergenza istituzionale, mai registrata prima d’ora. Il recente incontro con il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi, ha sortito un importante riconoscimento per la città dello Stretto: le sculture rimarranno collocate a Reggio ed eventuali futuri spostamenti, tesi alla loro valorizzazione, avverranno previo coinvolgimento dell’Amministrazione comunale. In quest’incredibile operazione di promozione dell’immagine di Reggio e della Calabria, grazie ad un protocollo d’intesa tra Ministero e Comune che sarà firmato nei prossimi giorni, saranno individuate le modalità e le risorse per la valorizzazione di un percorso culturale nuovo che oggi sta vivendo la città di Reggio. I Bronzi di Riace - che nel 1982 l’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini accompagnò a Reggio a conclusione dell’opera di restauro avvenuto a Firenze - anche per scelte errate della classe dirigente di un passato ormai remoto, non sono stati un valore aggiunto allo sviluppo socioeconomico e culturale dell’area dello Stretto. Oggi non vogliamo perdere questa straordinaria possibilità per veicolare la vera immagine di una terra, fino ad oggi penalizzata da atavici mali e da stereotipi negativi che l’hanno trasformata in una palla al piede del Paese e dell’Europa. I vantaggi non riguarderanno solo l’immagine e lo sviluppo turistico, ma la possibilità di realizzare la vecchia aspirazione del riconoscimento di Area Metropolitana dello Stretto con il coinvolgimento della dirimpettaia Messina: punto di riferimento dei paesi del bacino del Mediterraneo. Questo modo di rappresentare il nostro territorio ci proietta sempre più da protagonisti in questa nuova stagione federalista. Un sud capace di valorizzare i propri tesori, un sud che si lascia alle spalle la stagione dell’assistenzialismo e si candida come interlocutore credibile del governo nazionale».

18 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA COSENZA Ha funzionato il piano coordinato di prevenzione messo a punto dal Questore per circoscrivere il reiterarsi di episodi delittuosi

Arrestati due rapinatori diciannovenni Proseguono le indagini e gli investigatori della Mobile cercano altri elementi utili COSENZA — Arrestati dalla Squadra

Mobile di Cosenza due rapinatori diciannovenni. Ha funzionato il piano coordinato di prevenzione messo a punto dal Questore Raffaele Salerno per circoscrivere il reiterarsi di episodi delittuosi messi a segno nei confronti di esercizi commerciali di Cosenza. Sono le 19.50 quando due giovani con il volto travisato da passamontagna scuro, armi di coltello fanno irruzione all’interno del supermercato di Via R. Montagna di Cosenza. Senza perdere tempo i due brandendo il coltello minacciano un impiegata avventandosi verso l’unica cassa operativa in quel momento per prendere il denaro contenuto. I pochi clienti presenti in quel momento si allontanano impauriti mentre il titolare del punto vendita un uomo - gestore anche di un altro supermercato a Piano Lago - gli va incontro nel tentativo di bloccarli. Nasce una colluttazione nel corso della quale l’uomo viene colpito al volto da un violento pugno. L’inaspettata reazione del titolare fa cambiare i pro-

Unione Europea

grammi ai malviventi che decidono di scappare. Per uno di loro la fuga sarà breve poiché una pattuglia della Squadra Mobile impiegata in mirati servizi antirapina immediatamente allertata dalla Sala Operativa in un attimo raggiunge il supermercato bloccando sull’ingresso uno dei due rapinatori mentre l’altro riesce a scappare. Contestualmente le ricerche del complice sfuggito vengono diffuse a tutte le volanti in zona. Sarò proprio una pattuglia delle Volanti, qualche minuto dopo a fermare il giovane indicato loro dai poliziotti della Sezione Narcotici che poco distante dal supermercato a piedi tentava di far perdere le proprie tracce. I due malviventi negli uffici della Squadra Mobile hanno poi collaborato con gli investigatori contribuendo ad agevolare le operazioni di ricerca d’un passamontagna recuperato all’interno di un cassonetto dell’immondizia. Sul luogo della rapina il personale della Polizia scientifica reperta, vicino la cassa assaltata, il coltello utilizzato per minacciare la cassiera. Do-

Ministeri Economia e Finanze - Interni

po essersi fatto curare la ferita ricevuta nel corso della colluttazione (di 15 giorni è la prognosi) il titolare del Supermercato a raccontato al capo della Squadra Mobile i fatti. Intanto i poliziotti della Sezione Antidroga sentivano altri testimoni raccogliendo tutti gli elementi utili per poi trarre in arresto per tentata rapina i due giovani entrambi diciannovenni di Mendicino il primo Bozzariello Rosario cl. ’90 con piccoli precedenti ed il secondo Pasqua Roberto cl. ’90 incensurato. Proseguono le indagini non escludendo gli investigatori della Mobile il coinvolgimento dei due arrestati in pregressi episodi delittuosi dello stesso genere che nelle scorse settimane hanno interessato il Capoluogo e l’hinterland cosentino. Il coltello, nonché il passamontagna e gli indumenti utilizzati dai rapinatori sono stati sequestrati e posti a disposizione del Pm di turno dr Barela titolare del fascicolo d’indagine. I due giovani al termine delle procedure d’arresto sosno stati associati presso il Carcere locale.

Regione Calabria

Provincia di Reggio Calabria

In attuazione del POR Calabria 2000- 2006 – FSE asse III” Risorse Umane” Mis. 3,4 APQ SICUREZZA E LEGALITA’ PER LO SVILUPPO DELLA REGIONE CALABRIA-“ANTONIO SCOPELLITTI”, del DDG N. 10756 DEL 23 /07 /2007 E del DDG N. 8979 dell’8/07/2008 Il soggetto proponente ed attuatore AGENZIA FORMATIVA “CENTRO BENI CULTURALI” è affidataario mediante convenzione con la provincia di Reggio Calabria –Rep. N. del Cod CORSO

MISURA

PROFILO PROFESSIONALE

ALLIEVI

N° ORE

19741

3.4

CINEOPERATORE SUBACQUEO

200

Articolazione didattica Il corso prevede n° ore di teoria: 100, n° ore di pratica 60 e n° ore di stage 40; e si svolgerà dal lunedì al sabato con n° 6 ore al giorno. La frequenza è obbligatoria e la mancata partecipazione al 75% del monte orario complessivo non da diritto all’ammissione agli esami a alla certificazione finale. Destinatari: Il corso è rivolto a persone inquadrabili nei fenomeni di nuova povertà, soggetti appartenenti a famiglie disgregate e a basso reddito; soggetti residenti in aree ad alto rischio sociale; donne in difficoltà a basso reddito e con titolo di studio debole; soggetti in stato di indigenza, minori in eta’ lavorativa in situazioni di difficoltà familiare. Personale che opera nei servizi sociali, operatori degli Enti ausiliari per le tossicodipendenze; operatori che svolgono attività di educazione sociosanitaria, di inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, di assistenza di base alla persona; formatori, operatori scolastici, datori di lavoro , parti sociali, ONG e raggruppamenti locali, così come indicato nella Misura 3.4 del Complemento di programmazione del POR –Calabria 2000-2006. Modalità di iscrizione: La domanda d’iscrizione deve essere redatta su apposito modulo, debitamente compilata e sottoscritta in forma di autocertificazione, pena la non ricevibilità della stessa. Essa dovrà pervenire in originale alla segreteria dell’ente entro e non oltre le ore 12 del 27-02-2009 (non fa fede il timbro postale di accettazione). Per i minori di anni 18 la domanda deve essere sottoscritta dal genitore o da chi ne fa le veci. Il modello può essere ritirato presso la Segretaria dell’Ente Centro Beni Culturali o scaricato dal sito www.cebec@virgilio.it Ammissione Allievi: Qualora le domande eccedano i posti disponibili, fatta salva la quota di riserva prevista dalla L.R. 18/85, è formulata una graduatoria, redatta sulla base dei risultati di una prova di selezione (prevista per il giorno 28-02-2009 alle ore 9,00) e secondo quanto è riportato nel Decreto n. 31 del 02//12/2002 del Presidente della Provincia di Reggio Calabria. La graduatoria finale resterà affissa per 3 giorni presso la segretaria dell’Ente Centro Beni Culturali. I posti che si renderanno disponibili a seguito di rinuncia o decadenza dei vincitori o per altro motivo, saranno assegnati, entro i termini previsti dalla normativa regionale.(L.R. 18/85), ai candidati idonei nell’ordine della graduatoria di ammissione. Sede di svolgimento Il corso predetto si svolgerà presso la sede della agenzia formativa Centro Beni Culturali ubicata in Via Petrillina n. 9 e per alcuni moduli didattici presso locali del comune di Palizzi Benefici Allievi Agli allievi effettivi è inoltre corrisposto il rimborso spese viaggi con i mezzi pubblici, e agli stessi sarà fornito tutto il materiale didattico necessario ( libri, quaderni, dispense, ecc.) e il materiale per le esercitazione pratiche. Motivi di esclusione. Non possono presentare domanda di iscrizione tutti coloro che hanno frequentato, e concluso con esito positivo, corsi di F.P., per un monte ore, non intercalato da idonee esperienze di lavoro, pari o superiore alle 2400 ore o che con la frequenza al corso richiesto superino tale limite (art. 8 L. 845/78) Il diritto alla frequenza è subordinato all’esito degli accertamenti sanitari a cui gli allievi saranno sottoposti, a cura dell’Ente Gestore, per il rilascio del certificato di idoneità sanitaria, ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 – Attuazione del articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Certificazione finale Agli allievi che superano le prove finali, è rilasciato l’Attestato di Frequenza, valido ai sensi della L.n. 845/78 e della L.R. n. 18/85 Ulteriori informazioni Potranno essere richieste alla segretaria dell’Ente: Agenzia Formativa “Centro Beni Culturali” Via Petrillina n. 9 --- Città: Reggio Calabria tel. 0965-626847 fax 0965-591854 E – mail cebec@virgilio.it Il presente avviso è stato autorizzato dalla Provincia di Reggio Calabria – Settore Professionale. f.to IL RESPONSABILE DELL’ENTE

Cosenza, Camera di Commercio e Comune alla Bit 2009 di Milano COSENZA — La Camera di Commercio di Cosenza ha partecipato, in partenariato con il Comune di Cosenza, alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, edizione 2009. Lo spazio espositivo comune, allestito con forti richiami alle ricchezze paesaggistiche, storiche, archeologiche e della cultura della nostra terra, in consonanza con l’offerta enogastronomica e delle produzioni agroalimentari, ha riscosso grande successo e registrato flussi importanti di visitatori. Il Presidente Gaglioti, nel ringraziare il Comune di Cosenza per l’attuazione congiunta dell’iniziativa, ha espresso brevi ma importanti considerazioni sulla valenza della stessa. Gaglioti ha detto che il turismo è una risorsa impor-

tante, che può contribuire, in maniera forte, alla formazione della ricchezza della nostra provincia. Bisogna, in conseguenza, ha continuato il Presidente della Camera di Commercio, puntare sulla qualità dell’offerta turistica e valorizzarne, sempre di più, i punti di forza. Discende da tale necessità il fondamentale postulato di agire, agire per creare forti sinergie fra tutte le istituzioni preposte, credendo nella capacità del turismo di incrementare la produttività e l’occupazione nel settore. Ciò, allo scopo di valorizzare ogni luogo come le coste e il mare - prodotto, opera d’arte, siti archeologici e religiosi, storia e leggende, con il fine di diffondere un messaggio di forte richiamo per tutti i flussi turistici.

Cosenza, marito e moglie in manette per stupefacenti COSENZA — Padre, madre e due bimbi: sembrava una famiglia in gita, di ritorno a casa loro nel Cosentino. Ai controlli, invece, ecco la sorpresa: i genitori sono stati individuati come narcotrafficanti. Infatti, nella macchina, una Ford Ka, gli agenti della Polizia Stradale, in particolare gli uomini in forza al Rips, hanno rinvenuto 6 chilogrammi di sostanze stupefacenti: eroina e hashish. I poliziotti del Reparto di intervento della Stradale hanno fermato la fami-

gliola sull'A3, tratto Napoli-Salerno, all'altezza dei caselli autostradali di Napoli, nella zona di Barra. A fare insospettire gli agenti è stata la guida indecisa ed irregolare dell'uomo. La successiva perquisizione ha portato alla luce numerose dosi di droga che erano nascoste nella borsa della donna per un totale di sei chilogrammi, già pronte per essere vendute. Marito e moglie sono stati arrestati e rinchiusi in carcere; invece, i piccoli sono stati affiadati a familiari.

Cosenza, dismissione dell’Arssa riunione di sindacati e lavoratori COSENZA — Il 23 febbraio si è svolta nella ex sala del Consiglio d’amministrazione dell’Arssa la partecipatissima assemblea del personale convocata dalle organizzazioni sindacali aziendali del pubblico impiego di FpCgil, Uil-Fpl, Confsal e Confail, per informare i lavoratori e discutere sull’ultimo confronto tra Regione Calabria (Assessorato all’Agricoltura) ed Oo. Ss. confederali centrato sulla “Relazione su nuove linee di indirizzo per l’attuazione dell’art. 5 della L. R. 9/2007”. «L’asfittico e finora stucchevole confronto - si legge in una nota - sulla dismissione dell’Arssa si è “arricchito” ultimamente, infatti, della produzione della suddetta relazione che le OO. SS. sono chiamate ad emendare e cor-

reggere. L’assemblea del 23 ha costituito la prima occasione in cui direttamente i lavoratori hanno potuto esprimere il proprio giudizio sull’andamento del confronto con la G. R.. Ed i giudizi non sono stati teneri. L’analisi dei lavoratori ha posto l’accento sulla incapacità (scontata) della politica regionale di dare corso ai (discutibilissimi) intenti legislativi ed alle successive determinazioni della G. R. concernenti la liquidazione dell’Agenzia. Il contenuto della relazione, inoltre, è stato oggetto di una inappellabile bocciatura da parte dei lavoratori. L’assemblea, quindi, sottopone questo giudizio alla politica regionale ed alle stesse organizzazioni sindacali regionali, impegnate nella confezione della “risposta” più opportuna».

Cosenza, la Camera di Commercio ad Agrosud 2009 Quest’anno un territorio ricco di fascino era presente alla grande manifestazione organizzata alla Mostra d’Oltremare: Agrosud 2009. Nel settore dedicato ad Agrosapori, kermesse di prelibatezze enogastronomiche che vengono da ogni luogo del meridione d’Italia, si trovava anche una rappresentanza dei migliori prodotti tipici della Provincia di Cosenza: Terra di Calabria, di luoghi incontaminati, di sapori autentici, di cultura da scoprire…E’ questo lo spirito che ha animato il progetto espositivo organizzato da Agrisistema, azienda speciale della Camera di Commercio di Cosenza, capofila di questa delegazione calabrese di dodici aziende e quattro consorzi a Napoli, dove dal venti al ventidue febbraio si è svolta la manifestazione. Migliaia le persone che hanno visitato gli stand, che hanno degustato attraverso la guida abile del dr. Gennaro Convertini del Consorzio dei vini Citra e del dr. Martino Convertini, esperto di salumi e formaggi, decine di specialità calabresi: dai salumi ai formaggi, dai vini ai dolci tipici, fino alle migliori produzioni olearie. Attraverso i prodotti, i visitatori hanno compreso come certe peculiarità organolettiche sono la sintesi perfetta tra le caratteristiche del territorio ed il lavoro senza tempo dell’uomo che li ha creati. «La Calabria deve uscire dal suo isolamento. Le fiere possono aiutare le piccole e medie imprese della regione a farsi conoscere, a conoscere cosa viene prodotto da altre aziende italiane, a definire nuove strategie di marketing e ad aprirsi ai mercati nazionali ed esteri».

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 19

CALABRIA CRONACA A finire nel mirino della Guardia di Finanza, nell’ambito dell’operazione “Sparkling”, è stato lo studio commerciale di Ferdinando Marini

Cosenza capitale delle truffe alla 488 Associazione per delinquere, frode, malversazione, concussione, sono alcuni dei reati contestati COSENZA — Questa volta non deve ingannare la spettacolarità del nome in codice. “Sparkling” è una barca di diporto clamorosa parcheggiata nel porto di Tropea, naturalmente messa sotto sequestro dalla Guardia di Finanza ma a differenza delle Ferrari sotto telo e sotto capannone del dentista Lupo mai come adesso dice poco o niente rispetto alla portata che c’è dietro. In comune, l’inchiesta delle “Ferrari” e quella più rumorosa di ieri hanno solo lo stesso studio commerciale che le ha confezionate. Appunto. Anzi due e nello stesso portone, più o meno sotto il Comune di Cosenza. Qui tra il “Centro servizi di Marini Ferdinando & C. S. A. S. ” e “Marini e Associati S. R. L. ”, sempre secondo la magistratura inquirente, s’è ingegnato, confezionato e consegnato “chiavi in mano” ad un compiacente imprenditore magari creato per l’occasione il più cospicuo numero di 488 parzialmente o totalmente truffaldine che siano mai stati messi in circolazione. Un marchio una garanzia, secondo la Guardia di Finanza. Una griffe, quella Marini, adeguatamente pubblicizzata via Internet e praticamente infallibile in materia. Capace, questo lo straordinario salto di qualità venuto fuori dalle ultime indagini, di capovolgere il classico scenario dell’imprenditoria calabrese applicata alla truffe. Non più un singolo imprenditore con cattive intenzioni e uno studio compiacente al seguito, ma esattamente il contrario. Il progetto illecito e affinato parte dallo studio commerciale, a leggere l’asse portante dell’inchiesta. Si alimenta di compiacenze giuste a livello bancario (le concessionarie del ministero) e sui tavoli dei controlli professionali ministeriali (le consulenze esterne in-

caricate dei controlli). Sceglie la città giusta, dove ha più senso il (più o meno finto) progetto industriale. E solo alla fine “sceglie” la carta d’identità del colletto bianco giusto che deve poi presentare la pratica all’incasso. Un sistema quasi perfetto, non fosse per la partita di giro che non è riuscita a seminare per bene. Fatture di comodo e parzialmente fittizie quietanzate da equivalenti somme di denaro ma poi rigirate e con varie operazioni collaterali alla stessa fonte che avrebbe dovuto spendere il denaro. E qui il conto si perde. 50 milioni di euro l’ammontare fin qui delle presunte truffe accertate che sommati ai 25 di una precedente inchiesta in parte collegata a questa fanno 75. In parte collegata, già. Gli inquirenti si riferiscono ad un’indagine che per certi aspetti la si può definire “madre” di questa. Nata nel 2002 e consumata con rinvii a giudizio nel 2005. Ora è a processo a Palermo e si rifà a 25 milioni di euro indebitamente percepiti proprio attraverso il sistema delle truffe alla 488. Origliando un pò meglio e mettendo in campo

Un sistema quasi perfetto, non fosse per la partita di giro che non è riuscita a seminare per bene 150 militari tra il comando provincia della Guardia di Finanza di Cosenza, quello di Catanzaro e la tenenza di Montegiordano la procura della Repubblica di Cosenza sotto la direzione dei

AVVISO AL PUBBLICO Richiesta di procedura di VALUTAZIONE di IMPATTO AMBIENTALE alla REGIONE CALABRIA - Dipartimento Ambiente - Ufficio VIA PROPONENTE L’OPERA: Fast Wind S.p.A. - via Firenze 57 - 88900 Crotone tel.0962/905815 SPECIFICAZIONE DELL’APPARTENENZADELL’OPERA: D.Lgs.152/06 come modificato dal D.Lgs. 04/08, Allegato IV (Progetti Sottoposti alla Verifica di Assoggettabilità di Competenza delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano), Par. 2 (Industria Energetica ed Estrattiva), lett. c (impianti industriali non termici per la produzione di energia, vapore ed acqua calda). SPECIFICAZIONE LOCALIZZATIVA DEL PROGETTO: realizzazione di un parco fotovoltaico per una potenza totale di 5.562 kWp localizzato in nel comune di Andali (CZ) in Contrada Vescovo. DESCRIZIONE SOMMARIA DEL PROGETTO: l’intervento previsto in progetto consiste nella realizzazione di un impianto fotovoltaico “a terra” per la produzione di energia elettrica di potenza nominale pari a 5.562 kWp, ubicato nel comune sopra citato. Il generatore fotovoltaico è composto da n. 7 campi formati da 160 sezioni ciascuno da 25 moduli, e un sottocampo da 116 sezioni ciascuno da 25 moduli, ogni campo avrà n. 2 sottocampi, per un totale di 30.900 moduli fotovoltaici L’impianto occupa una superficie di pannelli FV pari a 40.481,85 m” nel comune di Andali in Contrada Vescovo. UFFICI presso i quali sono depositati gli allegati alla richiesta di procedura di verifica di impatto ambientale: • Regione Calabria - Dipartimento Ambiente - Segreteria Nucleo VIA - Catanzaro; • Amministrazione Provinciale - Catanzaro • Comune di Andali (CZ); Il progetto, completo degli elaborati previsti dal D.P.R. 12/04/1996 e s.m.i., nonché dal Regolamento Regionale n° 3 del 04/08/2008, rimarrà depositato presso i predetti enti per la pubblica consultazione che potrà avvenire dal giorno 24/02/2009 presso la Regione Calabria - Dipartimento Ambiente - Segreteria Nucleo VIA - Segreteria Nucleo Via ISONZO, 414 88100 CATANZARO negli orari di accesso al pubblico. Chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta, nel termine di 60 (sessanta) giorni dalla data della presente pubblicazione, osservazioni o pareri indirizzandoli alla Regione Calabria - Dipartimento Ambiente Segreteria Nucleo VIA - Via ISONZO, 414 88100 CATANZARO. Fast Wind S.p.A Amministratore Eucherio Lorenti

sostituti procuratori Curreli e Minisci, dal procuratore capo Granieri e da quello aggiunto Airoma hanno chiesto e ottenuto dal Gip Ferrucci l’esecuzione di 21 misure restrittive nei confronti di indagati a vario titolo. Una la misura di custodia cautelare in carcere, 10 con arresti ai domiciliari e 11 con l’obbligo di firma nel frattempo diventate 9. Uno dei destinatari nel frattempo è deceduto ma l’altro, il titolare dello studio Marini e ritenuto dagli inquirenti la “testa” del progetto criminoso è all’estero (pare Svizzera) per problemi di salute. 52 complessivamente gli indagati, 6 le aziende poste sotto sequestro e 50 milioni di euro circa i beni complessivi sequestrati tra cui l’opificio industriale della “Rabà s. r. l. ” di San Marco Argentano, l’opificio industriale della “Ceramiche Mortati s. a. s. ” di Spezzano Albanese, l’imponente imbarcazione da cui deriva il nome dell’inchiesta, decide di autoveicoli, macchinari industriali, somme di denaro, oltre 100 immobili tra appartamenti, ville, terreni e strutture commerciali. “Sparkling” le ha provate tutte pere farla franca. In gran parte le pratiche non erano del tutto “vuote” come si dice in gergo, cioè completamente prive di liceità. Il ricavo criminoso e associativo, questo l’elemento in più di questa inchiesta, ha fatto affidamento sulla sovraffatturazione degli acquisti e solo in minima parte sulla sua inesistenza. Associazione per delinque, frode, malversazione, concussione, rivelazione di segreti d’ufficio, mancato controllo e omessa denuncia i resati principali dei quali si sono occupati come dicevano più di 150 militari tra Roma, Piacenza, Torino, Milano, Lecce e naturalmente Cosenza.

Ferdinando e Adelaide Marini, titolari dell'omonimo studio e sempre secondo gli inquirenti, avrebbero ordito le truffe contattando i potenziali interessati offrendogli la possibilità di ottenere erogazioni ed agevolazioni. Lo studio, in particolare, vantava l'avvenuto ottenimento di un miliardo di euro nel corso di diverse operazioni e a vantaggio dei propri clienti. Una griffe infallibile ma che difficilmente avrebbe potuto “osare” tanto senza l’ausilio di compiacenti a più livelli. Fra i destinatari dei provvedimenti infatti anche collaboratori e consulenti dello studio nonché due consulenti esterni del ministero delle Attività produttive (uno risponde al nome di Fabrizio Neri) oltre ad alcuni imprenditori. E poi funzionari di banche concessionarie (tra cui Antonella Nicolai) consulenti esterni delle banche, dipendenti di enti locali che avevano il compito di sponsorizzare le prestazioni professionali dello studio Marini, di metterlo in contatto cioè con potenziali clienti ma non solo. Alcuni dipendenti di enti locali si sarebbero occupati an-

Cinquanta milioni di euro, sarebbe l’ammontare delle presunte truffe accertate dagli inquirenti che di agevolare le incombenze pratiche-amministtrative, renderle più snelle, far fare un passo in più al “progetto”. Una squadra ben organizzata capace di rastrellare cifre di denaro

che hanno fatto imbiancare del tutto i capelli di Emilio Ledonne nel corso della famigerata audizione Antimafia del 2007. In quell’occasione Ledonne non riusciva neanche a decodificare gli zeri che stanno dietro uno studio commerciale cosentino ma la pubblicistica locale ha ben presto dirottato altrove, più o meno consapevolmente, il missile Antimafia. La Guardia di Finanza invece aveva e mostra di avere le idee piuttosto chiare proprio in merito a quell’audizione e ritiene di aver messo radici solide nella “capitale” degli studi commerciali da tenere sott’occhio, appunto quello Marini. Un punto di svolta, quest’inchiesta. Un livello probabilmente mai raggiunto fin qui e non solo per la quantità di euro e fatture in ballo. Sullo sfondo e dopo centinaia di intercettazioni telefoniche e ambientali c’è tutto uno scenario che va attentamente decodificato. L’inchiesta “madre” parte nel 2002 e si chiude nel 2005 ma, giurano gli inquirenti, il prosieguo e cioè anche dopo il 2006 non è da meno. L’inchiesta non risente del cambio di mano governativo e catanzarese che avviene nel 2005 alla Regione e nel 2006 a Palazzo Chigi (dal centrodestra al centrosinistra) ma gli inquirenti si guardano bene dal rilasciare “umori” che possano poi tradursi in qualcos’altro. Si è alla ricerca di dati ed elementi è l’indagine è ancora molto lontana dal dirsi conclusa. All’orizzonte e forse prima ancora dello stesso studio commerciale e dei colletti bianchi qualcuno e qualcosa s’è mosso per tempo e a bassa voce, senza neanche dirlo. Gli inquirenti ne avrebbero rintracciato il colore politico, inequivocabile. Ma è ancora troppo presto. Domenico Martelli

CASSANO JONIO Sarà vietato a tutte le auto, su tutte le strade comunali, di intrattenersi con i pedoni

Prostituzione, ordinanza del sindaco CASSANO IONIO — Il sindaco del-

la Città di Cassano Ionio, Gianluca Gallo, ha emanato un’ordinanza per combattere il fenomeno della prostituzione sulle strade che attraversano il territorio comunale. Nell'atto, il primo cittadino evidenzia che «si è registrato dai rapporti della Polizia Municipale, dai contenuti delle segnalazioni, rappresentate dai cittadini residenti, una situazione di compromissione delle comuni regole di vita civile, tali da minare le condizioni di vivibilità e la coesione sociale, in considerazione del fenomeno della prostituzione lungo le strade nel territorio comunale e dell'offesa al senso di libertà che l'evidente condizione di sfruttamento delle citate persone, suscita presso chi assista». «Il fenomeno della prostituzione - ha sottolineato Gallo - praticato con particolare evidenza sulle strade esterne ai centri abitati del comune ed in particolare lungo la Ss 106 bis, non accenna a diminuire nonostante azioni di contrasto poste in essere dalle forze dell'ordine. Fenomeno, che si manifesta spesso con atteggiamenti indecorosi e indecenti da

parte delle persone che praticano la prostituzione, tanto da offendere la pubblica sensibilità e generare episodi di tensione nella cittadinanza». Il sindaco di Cassano, evidenzia anche lo stato di pericolo per il traffico veicolare, soprattutto sulla Ss 106 bis, e sottolinea la necessità di combattere gli interessi criminali ad essa connessi, facendo riferimento, tra l'altro, al recente Decreto del Ministero dell'Interno che fissa i criteri per l'attuazione dei poteri attribuiti ai Sindaci individuati ai sensi della Legge 125/2008. Gallo ha pertanto ordinato il divieto su tutto il territorio comunale, sulle aree e strade pubbliche e loro pertinenze e, sulle aree private aperte al pubblico passaggio, «di intrattenere conversazioni, stando a bordo dei veicoli, con pedoni che sostino o si intrattengono sul margine della strada, anche al fine di contrattare prestazioni sessuali». E’ vietato, inoltre, ai pedoni intrattenersi e sostare, «anche avvalendosi di sedie, scanni, o simili supporti, salvo l'apparenza di legittimo esercizio del diritto alla libera circolazione, ai margini delle carreggiate». Ferma restan-

do l'applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste dalle leggi e regolamenti, e fermi i limiti edittali stabiliti per le violazioni alle ordinanze comunali, la violazione, recita l'ordinanza sindacale, "comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria di euro 250,00 con la facoltà per il trasgressore di estinguere l'illecito mediante il pagamento di detta somma. Resta salva, infine, la possibilità per gli organi accertatori di procedere al sequestro cautelare delle cose che servirono o furono destinate a commettere la violazione o che ne sono il prodotto». (Agi)

Rossano, frana Una frana si è staccata da un costone a Rossano mettendo a rischio due scuole che ieri, comunque, sono chiuse per il carnevale. La frana, di una lunghezza di una sessantina di metri per dieci metri di profondità ha interessato la parte antistante il liceo scientifico. Il rischio, secondo quanto si è appreso, è che frani la parte rimasta sul costone che andrebbe a precipitare sul sottostante edificio.

20 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA Convocata dall’assessore al ramo, Gabriele Fusca, si è svolta ieri mattina a Palazzo delle Accademie

Riunita la Consulta attività produttive All’ordine del giorno la presentazione del Regolamento che disciplina l’attività dello stesso Organismo Maierato, pesca illegale sul lago denunciati tre ucraini dalla Forestale

La riunione della Consulta

VIBO VALENTIA — Convocata

dall’assessore Gabriele Fusca, si è svolta nella sede di Palazzo delle Accademie la prima riunione della Consulta delle Attività produttive, con all’ordine del giorno la presentazione del regolamento che disciplina l’attività dello stesso organismo nel settore commerciale e produttivo. L’assessore Fusca, dopo essersi brevemente soffermato ad illustrare le finalità della Consulta, è passato alla lettura dei vari articoli che compongono la normativa che regola l’attività dello stesso organismo che “oltre ad essere partecipativo, vuole essere - ha evidenziato - consul-

tivo e propositivo in modo da creare una simbiosi tale da far coincidere, alle scelte amministrative e della politica, i reali bisogni e le aspettative delle aziende e dei consumatori del nostro territorio”. Nel corso dell’incontro sono anche emerse richieste di delucidazioni circa le politiche che l’Amministrazione intende attuare nel settore con particolare riferimento agli insediamenti produttivi esistenti. Durante la riunione è stato anche chiesto all’assessore Fusca di farsi portavoce nei confronti dell’intero esecutivo comunale in modo da “creare un supporto forte con lo scopo di favorire

le vocazioni commerciali ed industriali territoriali”, quali ad esempio industria, artigianato, turismo ed agricoltura d’eccellenza, auspicando che già dal prossimo incontro il delegato alle Attività produttive del Comune possa fornire ai partecipanti “elementi conoscitivi rispetto a quelle che sono le priorità e le esigenze più avvertite dall’amministrazione comunale al fine di capire più specificatamente quale tipo di contributo di idee fornire in maniera concreta per un più razionale funzionamento della Consulta”. Ma. Bo.

VIBO VALENTIA La replica della Casa del Sole srl a seguito del sequestro di 120 villette e appartamenti

«Abbiamo sempre rispettato le norme» VIBO VALENTIA — In relazione al

sequestro da parte per irregolarità tecnico-amministrative di due cantieri, uno a Vibo Marina e l'altro a Bivona, per la costruzione di 120 villette appartenenti ad otto complessi residenziali, eseguito il 5 febbraio scorso, la Casa del Sole srl fa sapere, tramite il suo legale, Gaetano Pacienza, che «detta società ha sempre impostato la propria attività sia nella iniziativa oggetto di attenzione

da parte della Magistratura che nelle altre diverse e svariate iniziative in corso, nel pieno rispetto delle norme amministrativeurbanistiche e di salvaguardia della incolumità delle persone da rischi; che nelle iniziative edilizie sopra citate nessun obbligo gravava sulla società costruttrice in quanto le norme vigenti non prevedevano vincoli all'attività edificatoria e, ciò nonostante, ha adottato sistemi di cautela co-

struttiva per l'integrale risanamento delle aree interessate, a scopo di prevenzione ed al fine di evitare la benché minima conseguenza rispetto ad eventi atmosferici di particolare intensità e gravità». Nella nota si rileva inoltre «che la società, su richiesta del Comune di Vibo Valentia, si è impegnata alla realizzazione di un'ampia area da destinare a parcheggio pubblico nonché la messa a disposizione dell'intera

MAIERATO — Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato sono impegnati nel contrasto del fenomeno della pesca di frodo sulle rive del Lago Angitola, all’interno della medesima oasi di protezione dell’avifauna acquatica. L’esito dell’operazione condotta l’altro ieri dal personale del Comando Stazione Forestale di Vallelonga (Vv) è stato il deferimento all’Autorità Giudiziaria competente di tre persone, di origine ucraina, per esercizio della pesca in zona protetta. Durante uno dei servizi, finalizzati proprio al controllo della zona in esame a seguito del perpetrarsi di tale illecita attività, gli agenti operanti sorprendevano le tre persone sulle rive del lago intente ad esercitare la pesca abusiva con l’ausilio di canne telescopiche dotate di mulinello. Dai controlli effettuati i tre soggetti, B. S. S., operaio di 32 anni residente a Rosarno (Rc), B. M., operaio di 34 anni residente anch’egli a Rosarno (Rc) e K. I., operaio di 57 anni residente a Mileto (Vv), risultavano essere in possesso di regolare permesso di soggiorno. Considerato, pertanto, che i tre soggetti sta-

vano esercitando la pesca in zona interdetta, tra l’altro senza essere neanche in possesso della licenza di pesca, gli agenti operanti procedevano a porre sotto sequestro le canne da pesca ed il relativo pescato segnalando gli stessi all’Autorità Giudiziaria competente per violazione alle normative in materia di aree protette. Si rammenta, difatti, che il Lago Angitola è stato dichiarato oasi di protezione della fauna ed è inserito nell’elenco delle zone umide riconosciute dalla Convenzione di Ramsar, oltre ad essere riportato nell’elenco dei Siti d’Importanza Comunitaria (Sic) rientrante, per di più, all’interno del Parco Naturale Regionale delle Serre. Proprio per tale motivazione, l’opera di vigilanza e monitoraggio a tutela dell’Oasi di protezione dell’Angitola è sempre costante da parte del personale del C. F. S., mirata a prevenire e reprimere anche gli eventuali reati che possono ripercuotersi in danno di tale importante bacino e dell’avifauna acquatica, che in detta zona trova le condizioni favorevoli alla nidificazione.

collettività di un locale di 200 metri quadri per la realizzazione di una biblioteca aperta al pubblico. L'acquisto degli appartamenti edificati avrebbe portato nella cittadina centinaia di famiglie, soprattutto straniere, che avrebbero rappresentato un notevole incremento della presenza turistica con conseguenti benefici economici». Dopo aver invitato ogni ogni interessato alla consultazione dei documenti ufficiali sopra citati, la società «esclude di aver utilizzato, per la realizzazione di tutte le proprie iniziative, imprenditori che non siano dotati di tutti i requisiti formali e sostanziali previsti dalla legge.

Per ultimo assicura alle 300 persone direttamente o indirettamente impegnate nei lavori e alla propria clientela italiana e, prevalentemente, internazionale la regolarità dei contratti di acquisto sottoscritti e gli imprenditori che attendono la conclusione, ormai imminente, delle costruzioni di poter contare sulla ripresa di iniziative imprenditoriali proprie a favore degli acquirenti delle abitazioni con immediate ricadute sul turismo e commercio e ogni sforzo, previo dissequestro dei cantieri, al fine di consentire la ripresa al più presto delle attività di lavoro». (Ansa)

«Il Comune fa solo parole e niente fatti»

Vibo, la Provincia istituisce il Servizio di urbanistica

VIBO VALENTIA — «Nel 1997 i Jalisse

VIBO VALENTIA — La Provincia, su im-

VIBO VALENTIA E’ l’accusa lanciata da Renato Giannini del Partito della Rifondazione Comunista

vinsero il festival di San Remo con un brano intitolato Fiumi di Parole. A distanza di 12 anni migliore interprete di quella canzone non è più il famoso duo ma l’amministrazione comunale di Vibo Valentia che sembra quasi abbia fatto di quel testo una vera e propria risoluzione strategica, un programma di fine mandato con il quale inondare le trombe d’eustachio dei poveri Vibonesi». Ad affermarlo è Renato Giannini del Partito della Rifondazione Comunista. «Ultima data di questa turneè dell’arte del luogo comune e della vaga denuncia, ma solo in ordine cronologico, la conferenza stampa tenuta nei giorni scorsi dall’assessore all’ambiente Insardà. Dopo il poco riuscito concerto di fine anno del sindaco Sammarco dedicato interamente agli evergreen del qualunquismo e della generalizzazione, con qualche stonata svisata sulla politica genericamente e generalmente disonesta, l’esibizione del nuovo assessore all’ambiente ci è apparsa sinceramen-

te sotto tono. Per l’ennesima volta sono stati riproposti i pezzi forti del repertorio: la differenziata porta a porta, la piattaforma ecologica, la manutenzione dei parchi comunali. Suonati e cantati continuamente come tutte le cose perdono di efficacia. Per dirla in musica quindi: non c’è niente di nuovo alla luce del sole, le rose sono sempre rosse e verdi i prati. La sua assenza delle scene è stata strategica spiega l’assessore“il tempo necessario per fare un attento esame della situazione”. Questo territorio è stato fatto oggetto di ogni tipo di speculazione – ha affermato audace - con il silenzio di tutti. Detto da lui fa un certo effetto. E’ del resto noto che egli era residente in una sperduta landa ausraliana, prima di approdare a Vibo Valentia per ricoprire, con stoico sacrificio, il ruolo di amministratore, e che mai sia stato dirigente politico di alcun partito, capace dunque di fare la benché minima denuncia su tali problemi. Questo spiega perché l’assessore non sia a conoscenza dei ripetuti allarmi lanciati

circa i pericoli non proprio celati, causati da anni di mancata amministrazione in tutela del territorio, della cecità di fronte alla crescita di spazi cementificati rubati alla natura, di mancate manutenzioni e monitoraggi dei corsi d'acqua, dell'incuria sempre più abbondante dell'ambiente circostante, della necessità di avviare un piano generale di messa in sicurezza di tutti i territori a rischio idrogeologico; ed ancora sulle scelte di sviluppo devastanti come la cementificazione delle coste e dei corsi d'acqua, la mancata manutenzione delle fiumare, i condoni edilizi, la politica irrazionale dei porti e gli incendi estivi. Naturalmente, l’assessore Insardà si riferisce in particolare alle istituzioni, verso le quali le principali colpe di questo silenzio dovrebbero ricadere. Ma attenzione a non confondere: tutte le istituzioni, tranne la sua attuale amministrazione, che è stata eletta solamente 4 anni fa e che dunque non sapeva nulla, e le cronache di questi ultimi giorni sono lì a dimostrarlo».

pulso dell’assessore al ramo Paolo Barbieri, ha attivato il Servizio di urbanistica e programmazione territoriale. «Il nuovo ufficio - spiega una nota - nasce dall’esigenza di costituire una struttura capace di procedere all’attuazione dei compiti assegnati dalla Legge urbanistica regionale n. 19/2002, delle funzioni assegnate all’Ente dalla Legge regionale n. 34/2002 (Riordino delle funzioni amministrative regionali e locali) e dalla Legge regionale n. 17/2005, nel rispetto dei principi di efficacia ed efficienza amministrativa. Tra i compiti del nuovo servizio rientrano: formazione e adeguamento del Piano territoriale di coordinamento provinciale e della Valutazione ambientale strategica, alla luce delle linee guida della Legge urbanistica regionale; gestione delle pratiche concernenti l’abusivismo edilizio; attivazione del Sistema informativo territoriale provinciale; costituzione dello Sportello unico provinciale dell’edilizia; partecipazione alla stesu-

ra del programma triennale delle Opere pubbliche ed elenco annuale, in coordinamento con le strategie del Piano territoriale di coordinamento provinciale; gestione delle pratiche per la concessione di contributi e finanziamenti (atti di impulso); gestione dei procedimenti inerenti la pianificazione comunale e poteri sostitutivi; tutela del paesaggio ex Legge regionale 34/2002 art. 63, comma 2, attraverso il rilascio delle autorizzazioni paesistiche di cui ai commi 1 e 2, Legge regionale n. 3/1995; cooperazione istituzionale in materia di processi pianificatori su area vasta; partenariati e partecipazione a tavoli tecnico-istituzionali finalizzati al governo del territorio; varianti agli strumenti urbanistici; approvazione dei Piani spiaggia comunali (Ufficio del Demanio marittimo). «Questo servizio rappresenta un segmento indispensabile dell’insieme dell’attività amministrativa dell’Ente commenta Barbieri -, anche alla luce delle nuove funzioni assegnate alla Province».

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 21

CALABRIA VIBO VALENTIA I Democratici Riformisti hanno tenuto una riunione, insieme ai cinque consiglieri comunali di riferimento ed all’assessore Contartese per discutere la situazione

Golden House, quali conseguenze? Si profila il rischio paralisi delle opere pubbliche, dell’edilizia e dei piani urbanistici VIBO VALENTIA — In attesa che l’in-

chiesta Golden House dispiega per intero i suoi effetti investigativi, la città si interroga sulle conseguenze che tutto ciò provocherà sul futuro politico, sociale, economico. Preoccupazione che, a dire il vero, coinvolge essenzialmente i semplici cittadini, molto meno le cosiddette classi dirigente e politica. Quest’ultima, poi, dopo le schermaglie in Consiglio comunale, si è come assopita nuovamente, quasi fosse appagata dalla piccola bagarre consiliare durata non più di quarantotto ore. I più sensibili, invece, continuano a riflettere. Tra questi, gli appartenenti ad una delle tantissime correnti nelle quali è suddiviso il Pd a Vibo Valentia. I Democratici RiforVIBO VALENTIA — Con una perentoria nota ufficiale, la Prefettura di Vibo Valentia ha ingiunto al presidente della Comunità montana delle Serre (tenendo informato della questione pure il presidente della Giunta regionale) di fornire, “a vista”, chiarimenti in ordine ad alcuni isolati episodi amministrativi della gestione dello stesso ente, e precisamente quelli segnalati giorni addietro all'Ufficio territoriale del governo dal sindaco di Serra San Bruno, Lo Iacono, che ha conferito con il prefetto a capo di una delegazione di altri consiglieri di minoranza all’interno della stessa Comunità montana. Nulla di straordinario, il fatto non sarebbe nemmeno una notizia di particolare rilievo essendo, l’iniziativa del responsabile dell'Ufficio territoriale del Governo ipotizzabile come un’azione di routine. Dietro questa apparenza, però, alla luce del vigente ordinamento delle autonomie locali, sembra inquadrarsi invece un’iniziativa che possa preludere ad una procedura diretta allo scioglimento dell'ente. E già questo potrebbe apparire una forzatura, assunta per via istituzionale. Ma c’è dell’altro. Altro che, se rispondesse al vero, rappresenterebbe un aspetto tale da destare non poca inquietudine. A denunciare questa eventualità all’opinione pubblica è l’europarlamentare vibonese Domenico Antonio Basile, il quale afferma di ritenere che “questa circostanza sia particolarmen-

misti, infatti, hanno tenuto una riunione insieme ai cinque consiglieri comunali di riferimento (Salvatore Cilurzo, Franco Russo, Francesco Fiorillo, Pasquale Mercadante e Mariano Piro) ed all’assessore comunale Pasquale Contartese per discutere della situazione inerente il rischio paralisi delle opere pubbliche, dell’edilizia e dei piani urbanistici. Nel corso dell’incontro, i consiglieri comunali hanno spiegato che «le recenti vicende hanno causato una forte incertezza in ordine alla compatibilità degli strumenti urbanistici in itinere (Piano strutturale comunale e piano spiagge, in particolare) con la normativa regionale in materia di rischio idrogeologico.

Inoltre, l’incertezza normativa si sta ripercuotendo negativamente su diversi procedimenti relativi a concessioni edilizie, concessioni in deroga, cambi di destinazione d’uso ed altro». «La conseguenza - è stato rimarcato durante l’incontro - è che tutto rischia di paralizzarsi, che il Comune non riesca a spendere i fondi destinati alle opere pubbliche, che gli investimenti privati si incaglino, che centinaia di lavoratori edili non vengano più retribuiti, che il Piano strutturale comunale non possa essere portato in consiglio per l’approvazione, che, in definitiva, nella città si fermi l’economia di un settore trainante come l’edilizia». Per scongiurare questo pericolo, i

Democratici Riformisti, dopo una approfondita discussione, hanno deciso di proporre all’amministrazione comunale di indire, nel più breve tempo possibile, una Conferenza di Servizi allo scopo di coordinarsi con la Regione (e con la Provincia per le sue competenze) per: «trovare un’intesa, mediante concertazione o assenso, sul quadro legislativo e/o normativo applicabile in materia edilizia ed urbanistica nelle zone della città dove oggi esiste una forte incertezza sulle leggi e regolamenti da applicare». In pratica, i Democratici Riformisti vedono la “Conferenza di Servizi” come: «la soluzione più adatta ad armonizzare le diverse interpretazioni giuridiche in materia di conces-

sioni e piani urbanistici» e ritengono che, nella fase istruttoria, la Conferenza debba essere aperta alla partecipazione dei rappresentati degli enti pubblici (altri enti ed ordini professionali) e privati-esponenziali (Assindustria, sindacati e categorie produttive) i quali, conoscendo da vicino i problemi, possono senz’altro dare un importante contributo di idee. I Democratici Riformisti hanno inoltre stabilito che nel prossimo Consiglio comunale la questione dell’indizione di una “Conferenza di Servizi” sarà posta all’ordine del giorno dai consiglieri che fanno riferimento al gruppo.

VIBO VALENTIA A lanciare l’allarme è il deputato Domenico Antonio Basile

avv. Macrì che denunzia un quadro complessivo d'irregolarità al Comune di Tropea o anche le mie continue segnalazioni circa i casi più attuali e controversi (di numero ben superiore a tre) dell’Amministrazione comunale di Vibo Valentia, fra i quali alcuni gravissimi (Affaire Corigliano, Vicenda Teatro, Gestione del territorio, Mancata attivazione dei poteri di cui all’art. 54 T. U. 267/2000) – non sembrano produrre alcun effetto. Poiché l’unica spiegazione che sembra possibile per un tale comportamento – e cioè che la visuale dell’UTG possa essere influenzata da una valutazione in ordine alla democraticità dei soggetti coinvolti e cioè che le decisioni possano ricollegarsi al considerare il sindaco Lo Iacono e le amministrazione di Tropea, Vibo Valentia e Lamezia Terme, più democratici (ed a questo punto il termine é da intendersi quale appartenenza al Partito Democratico, anzi alla parte ritenuta "buona" dello stesso) di quanto lo possano essere il consigliere Macrì, l’onorevole Basile e la Giunta della Comunità Montana delle Serre Vibonesi (nella quale due su tre sono iscritti ad An) – non è per i più politicamente corretta, ne consegue che lo sconcerto va sempre ad aumentare”. Frasi, queste, di particolare gravità che necessitano di un chiarimento tale da fugare ogni dubbio nell’opinione pubblica vibonese.

«Chiusura Comunità Montana sconcerta questa decisione» te grave”. «E denunzio - aggiunge - che ad oggi non si era mai registrato che la Prefettura si attivasse, peraltro in tempi ristrettissimi (stiamo parlando di pochissimi giorni, meno di una settimana) su segnalazione di uomini politici dichiaratamente avversi». Quel che paventa, il parlamentare europeo, esponente politico di centrodestra, in sostanza è che la prefettura di Vibo Valentia possa essere caduta nella trappola di adottare “due pesi e due misure” attraverso una sorta di pregiudizio, o meglio di giudizio preventivo, relativamente a coloro che pongono le determinate questioni all’attenzione del prefetto. Per confermare di questa sua tesi, Basile evidenzia precisi riferimenti: “Le mie circostanziate denunzie – afferma – circa le reiterate irregolarità e violazioni di legge perpetrate dall'amministrazione comunale di Vibo Valentia non hanno prodotto, almeno apparentemente, alcun effetto, né sono stato informato dell'avvio di una qualche procedura finalizzata ad acquisire "chiarimenti".

Analoga sorte hanno subito finora tutte le altre segnalazioni alla Prefettura da parte di esponenti del Centro-Destra, come ad esempio quelle del Consigliere Comunale di Tropea, avv. Macrì”. Ed alla luce di queste premesse, dunque, ad avviso dell’on. Basile, “Appare decisamente sconcertante la singolare repentinità con la quale la Prefettura di Vibo Valentia, seguendo le indicazioni rivoltale dal sindaco di Serra San Bruno assieme ad altri consiglieri di minoranza, ha avviato la procedura di scioglimento della Comunità Montana delle Serre Vibonesi. Perché, nei fatti ed al di là delle ininfluenti declamazioni verbali, in questo consiste la prefettizia “Richiesta di chiarimenti su atti gestionali ed amministrativi” inviata al presidente della Comunità montana, visto che non è assegnato dall’ordinamento al prefetto alcun potere che gli possa consentire di richiedere chiarimenti sull’attività amministrativa di un qualsiasi ente, eccetto appunto il caso previsto dall’art. 141 del vigente T. U. 267/2000 che, nel-

l’ambito del procedimento di scioglimento per gravi e persistenti violazioni di legge, permette una fase di contraddittorio fra la Prefettura procedente e l’Amministrazione sotto osservazione”. “Lo sconcerto – argomenta Basile – nasce non tanto dalla supina tempestività con la quale la Prefettura ha raccolto e proseguito le segnalazioni del primo cittadino di Serra San Bruno, quanto dalla circostanza che, ove anche i rilievi del sindaco Lo Iacono si dimostrassero fondati (e su questo sussistono molti dubbi), rappresenterebbero al massimo pochi, insignificanti ed isolati episodi di illegittimità e non configurano di certo, non essendo né gravi né tanto meno persistenti, quelle violazioni di legge che costituiscono presupposto essenziale per l’avvio della procedura di scioglimento”. Ma ecco la denuncia: “Lo sconcerto si alimenta, poi, dalla considerazione che analoghe segnalazioni presentate in Prefettura da parte di altri soggetti – richiamo solo l’incessante azione svolta dal consigliere

Maurizio Bonanno

Ma. Bo.

22 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA ISOLA CAPO RIZZUTO I militari dell’Arma hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale nascosto sotto terra, in località Bugiafro

Armi clandestine, 31enne in manette Sono in corso accertamenti per stabilirne la provenienza ed un loro eventuale utilizzo ISOLA CAPO RIZZUTO — Fucili, pistole e munizioni sono stati rinvenuti ieri mattina in un fondo agricolo di Isola Capo Rizzuto, nel Crotonese, dai carabinieri che al termine dell’operazione hanno tratto in arresto il proprietario del terreno. Si tratta di Francesco Fazio, 31 anni, con precedenti specifici, accusato di detenzione di armi clandestine e da guerra e di munizioni. Alle prime luci dell’alba i carabinieri della compagnia di Crotone con quelli della stazione di Isola Capo Rizzuto e la collaborazione dei militari dello squadrone Cacciatori di Vibo Valentia e del Battaglione Puglia di Bari, supportati da un elicottero e da unità cinofile, hanno fatto irruzione in un'azienda agricola estesa per cir-

ca cinque ettari in località Bugiafro; in quel momento Francesco Fazio stava dormendo in un casolare all'interno della proprietà. I carabinieri hanno rinvenuto le armi nascoste in parte sotto terra e in parte nella vegetazione, avvolte in buste di cellophane e in sacchi di juta. In particolare sono stati rinvenuti un fucile a canne parallele calibro 12 senza marca; un fucile Breda semi automatico calibro 12 con matricola punzonata; un fucile a canne parallele Bernardelli calibro 12 con matriola punzonata; un revolver calibro 10,40 senza marca e matricola antecedente al 1921; un revolver Astra calibro 38 special con matricola abrasa; una penna pistola Erma calibro 22 e circa 650 cartucce di vario calibro per fucili e pistole.

CROTONE Iniziativa promossa dalla Camera di Commercio per migliorare l’accesso al mercato

Erasmus per giovani imprenditori

Crotone, minaccia con una pistola filmato da telecamera e arrestato

CROTONE — Gli aspiranti imprenditori hanno oggi, grazie al ‘Programma Erasmus per giovani imprenditori’, la possibilità di trascorrere un periodo di lavoro in un altro paese dell'Unione Europea al fianco di imprenditori esperti al fine di acquisire le competenze necessarie per gestire una Pmi. «Tra gli obiettivi del programma Erasmus - spiega una nota della camera di Commercio - vi sono: la creazione di opportunità di formazione on-the-job per

CROTONE — Filmato mentre con una pistola in pugno minacciava alcune persone con le quali aveva avuto una lite. Per questo, nella tarda serata di lunedì, i carabinieri hanno tratto in arresto Palmerino Greco, 30 anni, di Isola Capo Rizzuto, con l'accusa di detenzione e porto in luogo pubblico di un’arma clandestina. I carabinieri, intervenuti dopo la segnalazione di una rissa in corso nel parcheggio di un centro commerciale di Isola Capo Rizzuto, hanno fermato le persone presenti

giovani imprenditori, in un altro paese dell'Ue, al fine di facilitare un inizio di successo e sviluppare le proprie idee di business; la promozione di scambi di esperienze e di informazioni tra imprenditori sugli ostacoli e le sfide nella fase di avvio e sviluppo delle proprie imprese; il miglioramento dell'accesso al mercato e l'individuazione di potenziali partners per le nuove imprese nei paesi dell’Unione Europea; la costruzione di reti sulla conoscenza e

l'esperienza tra imprenditori di altri paesi europei. I destinatari del programma Erasmus sono i nuovi imprenditori che prevedono di costituire o hanno già avviato la propria impresa negli ultimi tre anni e gli imprenditori esperti che possiedono o gestiscono una Pmi nell'Unione Europea. Per maggiori informazioni: Unioncamere Calabria, 0968/51481 Fax: 0968/53491, e-mail: bridge@unioncamere-calabria. it».

CROTONE L’interrogazione al Ministro delle Politiche Agricole, presentata da Nicodemo Oliverio (Pd)

«Finocchi, dove sono i finanziamenti?» CROTONE — «A distanza di due anni

dal riconoscimento dello stato di calamità naturale non sono stati ancora erogati i finanziamenti previsti per i produttori di finocchi in alcuni centri delle province di Catanzaro e Crotone». E’ quanto afferma l’on. Nicodemo Oliverio, capogruppo del Pd in Commissione Agricoltura alla Camera, che ha presentato una interrogazione al Ministro delle Politiche Agricole, alimentari e forestali ed al ministro dell’Economia e delle finanze. aNel corso del 2007 e nei primi mesi del 2008 - scrive Oliverio - le eccessive anomalie climatiche verificatesi hanno colpito gravemente l’agricoltura della Calabria ed in particolare i territori delle province di Catanzaro e Crotone, pro-

vocando, tra l’altro, una maturazione anomala e precoce delle colture di finocchi nonché ingenti danni ai numerosi impianti di vigneti, con relativo essiccamento del prodotto, determinando di conseguenza un’allarmante crisi dei comparti agricoli interessati, che hanno messo in ginocchio tutta la regione ed in particolare il comprensorio produttivo del Crotonese. La Regione Calabria a seguito delle richieste specifiche delle singole province ha chiesto al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, la decretazione dello stato di crisi per calamità naturali. In relazione a tale richiesta il Ministero competente ha riconosciuto la situazione per la provincia di Catanzaro nel territorio dei co-

muni di Belcastro e Botricello ed in quella di Crotone nel territorio dei comuni di Crotone, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Mesoraca, Rocca di Neto, Roccabernarda, Scandale e Strongoli, limitatamente alle sole colture di finocchio ed anche la Commissione europea sulle informazioni metereologiche ha dato il via libera. Nello specifico sono stati riconosciuti alla Calabria 15,242 mlioni di euro, destinati a coprire emergenze verificatesi in Calabria tra la fine del 2007 e la metà del s008, e successivamente la Regione Calabria ha provveduto a destinare 5 milioni di euro esclusivamente alle Province di Crotone e Catanzaro per risarcire i produttori di finocchio e i vignaioli colpiti dagli eventi calamitosi».

Inoltre in un magazzino attiguo al casolare i carabinieri hanno trovato un kalashnikov. Su tutte le armi, a partire da quelle con la matricola leggibile - ha spiegato il capitano Domenico Dente, comandante della Compagnia carabinieri di Crotone - sono in corso accertamenti per stabilirne la provenienza ed eventualmente se siano state già utilizzate per fatti delittuosi. Ma soprattutto per capire se Fazio le nascondesse per conto di una cosca di Isola Capo Rizzuto. L'uomo, comunque, ha asserito che le armi erano sue. Già nell'agosto del 2005 Fazio venne arrestato dai carabinieri che lo trovarono in possesso di due pistole con matricola abrasa ed il colpo in canna, pronte per sparare. (Agi)

sul posto, ma nel frattempo Greco si era disfatto della pistola nascondendola sotto un compattatore di rifiuti. Quando i militari della locale stazione dell'Arma gli hanno mostrato le riprese effettuate da una telecamera per la videosorveglianza fatta installare dall'amministrazione comunale e che lo immortalavano con l'arma in pugno, all'uomo non è rimasto che ammettere le sue resposnabilità ed ha fatto ritrovare la pistola: una Bernardelli calibro 7,65 con matricola punzonata.

Cgil: Conferenza dei servizi per bonificare i siti di Crotone CROTONE — Antonio Spataro, segretario Generale Cgil Crotone, sulla Conferenza dei Servizi: «Un’altra seduta acchiappa tempo!! Il decreto “Salva Eni”, perchè è così che lo dobbiamo chiamare, sempre di più condiziona i possibili risultati delle Conferenze dei Servizi. Una cosa è accettare un tipo di bonifica e ripristino ambientale integrale con costi commisurati al danno, altra cosa è rifugiarsi dietro la transazione ”Globale e tombale” prevista dal Dl 208 che di certo non arriverà mai ad assumere lo stesso costo della prima. In questo nuovo contesto legislativo e politico è cambiato tutto. Si è avuta insomma l’impressione che si voglia deliberatamente perdere tempo per arrivare alla conversione definitiva del Testo le-

gislativo dove, in mancanza delle modifiche richieste dal Sindacato, dalle Regioni e dai Comuni diverrà strumento per il condono tombale dei tanti disastri ambientali commessi nel nostro territorio ed in quello nazionale».

Petilia, incontro Il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, comunica, che per quanto attiene la realizzazione di opere pubbliche nel territorio di Petilia Policastro, con particolare riferimento a Polo scolastico, strada del Petilino e ristrutturazione teatro Madia, nei prossimi giorni, insieme alla giunta provinciale, incontrerà i cittadini di Petilia, in una assemblea pubblica, per spiegare il percorso tecnico amministrativo che la Provincia di Crotone ha intrapreso.

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 23

CALABRIA CATANZARO Il portavoce del sindaco, Vittorio Todaro, replica ad alcune affermazioni dei consiglieri regionali Sergio Abramo e Domenico Tallini

«Discarica di Alli, allarme senza fondamento» «Il nostro piano strategico ha poco da spartire con gli Urban, i Prust e i Pru, ormai residuali» CATANZARO — «In riferimento alle critiche che i Consiglieri regionali, Sergio Abramo e Domenico Tallini, hanno rivolto all’amministrazione Olivo (quest’ultimo a Roma per ragioni istituzionali) nel corso di una loro conferenza stampa e riportate dai giornali locali nell’edizione di ieri, intendo intervenire soltanto nel merito di alcune affermazioni per precisare quanto segue: il Piano strategico che questa amministrazione sta per portare all’attenzione del Consiglio comunale, elaborato dal Consorzio Ferrara ricerca attraverso quindici tavoli di concertazione con le forze sociali e professionali della città, definisce gli obiettivi della città futura ed ha poco da spartire con gli Urban, Pru, Prust che sono ormai da considerarsi programmi residuali privi di valore strategico» si legge in una nota del portavoce del Sindaco, Vittorio Todaro, su alcune affermazioni, apparse sulla stampa locale, da parte dei consiglieri re-

gionali, Sergio Abramo e Domenico Tallini. «Sono invece di grande valore strategico il Sistema di trasporto metropolitano in fase di progettazione esecutiva - prosegue -; il sistema delle scale mobili, anch’esso in fase esecutiva, che favorirà la mobilità e l’accesso al centro storico; il piano dei parcheggi, utile non solo a favorire l’accesso in città, ma anche a rafforzare la residenzialità. Sarà decisivo, sul terreno strategico, sempre per il governo del territorio, il Piano strutturale di cui abbiamo avviato l’elaborazione, proprio perché l’attuale Prg(Piano regolatore generale) è servito solo per costruire, cementificare, consumare in modo disomogeneo il territorio, quindi, primo di una programmazione urbana del Capoluogo di Regione. Basta pensare alle lottizzazioni di Giovino, che prevedeva la realizzazione di un migliaio di villette per prime o seconde abitazioni. Operazione che non portava nessun

sviluppo turistico della zona. Un modello, purtroppo, assai in voga nella nostra Regione. Per quanto riguarda il conferimento dei rifiuti nella discarica di Alli - continua -, devo precisare che gli allarmismi che continuamente vengono riproposti, risultano privi di ogni fondamento per prima cosa perché la capacità di abbanco in questi ultimi tempi è molto migliorata(invito a visitare il sito) sia perché il protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi tra Comune, Provincia e Regione, garantisce che entro un anno, non solo sarà raddoppiata la capacità di abbanco della discarica, risultato che metterà al sicuro la città per i prossimi dieci anni, ma con il rewamping degli impianti e la lavorazione del percolato, migliorerà notevolmente anche la situazione ambientale. Inoltre - conclude -, non è assolutamente vero che l’allargamento dell’attuale discarica porta con sé un aumento delle emissioni inguainanti».

CATANZARO Il Dirigente Canino soddisfatto per la sua nomina a responsabile organizzativo provinciale

«L’Udc è vicino ai bisogni della comunità» CATANZARO — Il Dirigente Udc

Nicola Canino, nel prendere atto con compiacimento della sua recente nomina di Responsabile Organizzativo Provinciale del partito da parte dei Sub Commissari Provinciali Silvana Capriglione e Francesco Manti, esprime il ringraziamento per la fiducia accordategli. Canino sottolinea l’intento di voler svolgere questo incarico avvalendosi della stima e della collaborazione dei tanti quadri dirigenti presenti nel territorio, oltre che operare in termini di continuità su un percorso politico che ha rappresentato finora un partito radicato sul territorio, di nota vitalità, ed erede di tante stagioni caratterizzate da ottimi e crescenti risultati elettorali. «L’Udc - dichiara Nicola Canino - raccoglie sempre più consensi sulla linea politica di salvaguardia della propria identità fondata su valori e ideali, ed è un partito che realmente è vicino alle esigenze ed ai bisogni della comunità, che mira al recupero della politica e all’allargamento di un’area di centro e moderata. Su questa scia esprimo la volontà di un impe-

l’impegno a proseguire nell’essenziale momento di supporto e di collaborazione nella complessiva e articolata azione politica da portare avanti assieme a tutti i dirigenti del partito ed ai rappresentanti istituzionali del partito, avendo la consapevolezza che l’impegno e l’azione svolti finora rappresenterà, altresì, la continuità dell’ottimo lavoro svolto dalla Segreteria Provinciale».

Nicola Canino

gno per il partito che mi accompagnerà nello svolgimento di questo importante incarico. L’intento è di operare in sinergia con il Commissario Provinciale On. Armando Dionisi e con i Sub Commissari Capriglione e Manti per continuare nell’azione di rafforzamento e di crescita del partito e per ottenere risultati positivi anche nella imminente tornata elettorale per le amministrative e per le europee. C’è

Catanzaro, il Comitato Pari opportunità rivede lo statuto del suo funzionamento

La riunione

CATANZARO — Presieduto dall’assessore alle risorse umane e professionali, Francesco Granato, assistito dalla dirigente del settore, Carmelina Screnci, si è riunito il Comitato Pari opportunità di palazzo de Nobili per esaminare la bozza che dovrà portare ad una rivisitazione del regolamento che articola il funzionamento dello stesso Comitato. Presenti: Maria Teresa Stranieri, Rosanna Laudadio, Giuseppina Rosi, Rosanna Maio e Carolina Bianco. L’occasione è stata utile anche per tracciare un esame sulla situazione dell’organizzazione dell’ente in materia di Pari opportunità e per individuare i punti di forza e di debolezza che potranno essere portati all’esame del Comitato allo scopo di mette-

Catanzaro, la presidente delle Fism: «Grazie alla conferenza episcopale» CATANZARO — La Presidente della Fi-

sm regionale ringrazia la Conferenza Episcopale Calabra per la particolare attenzione che ha mostrato nei confronti della complessa problematica delle scuole materne paritarie. Esse stanno vivendo una fase di grave retrocessione sul piano dei diritti. «E' emblematica - si legge in una nota - tutta la vicenda dei contributi, recuperati in parte grazie alla vigilanza della Fism ed all'autorevole intervento della Cei. Malgrado la legge 62, che inserisce le

scuole paritarie nel sistema nazionale, il sostegno economico è modesto e finisce col creare ulteriori penalizzazioni alle famiglie, che hanno il diritto della libertà di scelta educativa sul piano formale; nella realtà esso è fortemente disatteso dalla latitanza delle istituzioni. Il direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale non ha insediato il gruppo di lavoro sulla parità scolastica. Mi auguro che l'accorato appello dei Vescovi sia ascoltato e produca una inversione sulla politica scolastica».

re in cantiere alcuni progetti finalizzati alla realizzazione di una effettiva Parità di trattamento tra lavoratrici e lavoratori di palazzo de Nobili. E’ stato, inoltre, dato, mandato per uno studio di fattibilità che miri a conoscere i tassi creditizi che vengono praticati dagli istituti di credito in modo da avere un indirizzo chiaro e omogeneo per le lavoratrici che hanno la necessità di accedervi E’ stato anche dato mandato esplorativo per accertare se ci sono le condizioni per stipulare convenzioni con banche, Amc, e tetro Politeama.. Infine, l’assessore Granato ha abbozzato alcuni aspetti dell’organizzazione dell’otto marzo, festa delle donne. Preparazione che sarà messa a punto nei prossimi giorni.

Disagi per la mancanza dell’acqua Oggi dalle ore 8 e fino al termine delle operazioni, sarà interrotta l’erogazione dell’acqua in alcune zone della città. Lo ha reso noto l’ufficio acquedotti di palazzo de Nobili, spiegando che la sospensione del servizio è legata ai lavori di riparazione di una perdita che gli addetti della Sorical, Società che gestisce gli impianti idrici della Regione, dovranno eseguire nei pressi del partitore Siano, acquedotto Passante. A risentire del problema, quindi, saranno le utenze di Siano, rione Stadio e zona San Leonardo, Mater Domini e Gagliano. La sospensione è legata alla riparazione delle perdite del partitore di Siano.

24 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA STUDENTE UCCISO Il giovane è stato assassinato domenica sera per uno scherzo di carnevale nei pressi del centro commerciale “Le Fornaci”

Sentiti i parenti dei rom fermati Oggi l’udienza per il diciassettenne che deve rispondere di omicidio volontario, aggravato dai futili motivi CATANZARO — Due persone so-

no state sentite ieri dalla Polizia di Stato di Catanzaro nell'ambito delle indagini sull'omicidio di Massimiliano Citriniti, il giovane ucciso domenica sera per uno scherzo di carnevale nei pressi di un centro commerciale del capoluogo calabrese. Gli investigatori, proprio per acquisire eventuali ulteriori informazioni utili alla completa ricostruzione dei fatti, hanno sentito i parenti dei due giovani di etnia rom fermati con l'accusa di omicidio volontario aggravato da futili motivi, Gianluca Passalacqua, di 23 anni, e V. B., di 17, quest'ultimo sospettato di avere inferto la coltellata mortale, e i parenti e conoscenti della vittima. In giornata è prevista, nell'obitorio dell'Ospedale di Catanzaro, l'autopsia sul corpo del giovane da parte del dott. Giulio Di Mizio, dell'Istituto di medicina legale dell'Università Magna Grecia. I funerali dello studente universitario in Ingegneria all'Università di Cosenza, si svolgeranno oggi, alle 15.30, nella chiesa di Santa Maria di Porto Salvo nella frazione Lido di Catanzaro. Massimiliano, pochi esami dalla laurea, era il secondo dei tre figli di Franco Citriniti, geometra, dipendente del settore Protezione civile della Regione Calabria. E' stata fissata per oggi l'udienza di convalida del fermo per il diciassettenne di etnia rom, V. B., che deve rispondere di omicidio volontario, aggravato dai futili motivi, nei confronti di Massimiliano Citriniti, il ventiCATANZARO — «L'emergenza dei rom

a Catanzaro non può essere considerato solo e più un problema di ordine pubblico e di Polizia». E quanto dichiara Giuseppe Brugnano, Responsabile Politico dell’Ufficio Stampa del Coisp - il Sindacato Indipendente di Polizia. «L'efferato episodio di violenza verificatosi domenica - prosegue -, se pur fuori dal solito contesto dall'attività criminosa dei rom deve far alzare il livello di guardia delle Istituzioni ma deve contestualmente svegliare le coscienze dei cittadini. La circostanza in cui è avvenuto l'omicidio del giovane Massimiliano Citriniti evidenziato soprattutto dalla totale mancanza di collaborazione dei cittadini, dovuta alla paura di ritorsioni da parte di alcuni appartenenti alla comunità degli zingari ritenuti pericolosi, segna anche una linea di confine tra il prima, quando l'emergenza era microcriminalità e il dopo, ora che il livello di criminalità si è alzato. Ma la morte del giovane Citriniti segna anche un indiscutibile fallimento della trentennale politica locale, che nei decenni non ha mai preso una posizione dura contro questi “catanzaresi” che apertamente e impunemente delinquono». Continua il sindacalista del Coisp. «E non è un particolare da poco che si parli di catanzaresi, perchè questa gente, tra gli altri diritti a cui accede, ha anche quello al voto e sarebbe ipocrita negare che quei quartieri, che di fatto sono stati destinati agli insediamenti di queste persone, sono state importanti sacche elettorali. Il fatto che la comunità degli zingari sia erroneamente identificata come rom, in quanto queste persone sono in realtà cittadini catanzaresi a tutti gli effetti, crea un problema solo in fase di provvedimenti da prendere in quanto non è possibile procedere con le espulsioni, ciò non

quattrenne ucciso domenica sera con una coltellata davanti a un centro commerciale di Catanzaro Lido, per una lite scaturita da uno scherzo di Carnevale. Gli uomini della squadra mobile, che indagano sull'accaduto, stanno tentando di verificare l'eventuale presenza di altre persone in compagnia della vittima quando è scoppiato il diverbio con i giovani accusati del delitto. Gli agenti, in queste ore, stanno sentendo alcune persone vicine allo studente universitario ucciso. Per il delitto, oltre al minorenne, è stato fermato il cognato, Gianluca Passalacqua, di 23, che dovrebbe a sua volta comparire davanti al Gip nella stessa giornata di oggi. Sono stati eseguiti ieri mattina, nel dipartimento di Medicina legale dell'Universita' "Magna Graecia", gli accertamenti autoptici sul corpo di Massimiliano Citriniti, il ventiquattrenne ucciso domenica sera con una coltellata davanti a un centro commerciale di Catanzaro Lido, durante una lite scaturita da uno scherzo di Carnevale. L'incarico di svolgere gli esami è stato conferito dai magistrati titolari delle indagini al medico legale dell'Ateneo, Federica Colosimo. Esami dai quali comunque non dovrebbero emergere particolari novità, dal momento che non ci sono dubbi sulla causa della morte provocata dalla coltellata al torace. Il giovane ucciso, ferito al cuore, è spirato all'ospesdale "Pugliese" del capopluogo calabrese, dove i medici avevano tentato invano di salvargli la vita.

STUDENTE UCCISO Franco Cimino chiede l’intervento del governo e il lutto cittadino

«Basta al degrado sociale e alla politica verbosa» CATANZARO — Il capogruppo di

aperto alla gioia dell’avvenire, pesa sulla Città come una montagna sulle spalle di un bambino. E’ imperdonabile. E non può ricevere attenuazioni sociologiche e psicologiche o falsamente umanitarie. Al danno incommensurabile della famiglia, si aggiunge quello arrecato a Catanzaro. Di Massimiliano parlano la sua foto - continua -, esplosiva di bellezza giovanile, pubblicata dai giornali, il suo curriculum scolastico, le testimonianze di chi l’ha conosciuto. E’ un ragazzo bello, intelligente, pulito, istruito. Tra poco sarebbe diventato ingegnere. La città quando perde un giovane così bello è come se perdesse una parte del proprio futuro. Una energia preziosa che l’abbandona. Per questo, forse, la proclamazione del lutto cittadino sarebbe doverosa e altamente significativa. Dire basta, significa che tutti dobbiamo cambiare registro e lavorare sodo, affrontando in contemporanea i due più gravi problemi: la criminalità che s’avanza e il degrado sociale che la alimenta. In questa immane lotta non ci sono due tempi. Occorre pretendere, come Comunità amministrata, un intervento forte e deciso delle forze preposte alla lotta al crimine, che pur si battono alacremente e con successo, chiedendo al Governo tutte le risorse,

gli uomini e i mezzi, a partire dal potenziamento dell’apparato giudiziario, per consentire la vigilanza 24 ore su 24 su tutto il territorio cittadino. Accerchiando, con postazioni fisse di Polizia, quelle ristrette aree dominate dalla delinquenza. Nella “tolleranza zero” occorre operare, in collaborazione con le Forze dell’ordine, per ripristinare, a partire dall’occupazione abusiva delle case popolari, ogni forma di legalità e i diritti dei cittadini senz’armi, né prepotenza. Lavorare, infine, con progetti realistici, a favore di una strategia complessiva che disegni una nuova Catanzaro, in cui l’intervento urbanistico, le politiche di sviluppo e di risanamento urbano, realizzino l’unione della città. E il ricompattamento di tutte quelle parti della società che sono andate, nel corso degli anni, per conto proprio. In questo grave contesto chiedere - conclude -, ancora da parte mia, l’urgente convocazione del Consiglio Comunale, è come chiamare ad una pesante responsabilità morale e politica quanti, pensando al proprio tornaconto morale e partitico, finora non l’hanno convocato». Il consigliere Cimino chiede dunque progetti realistici per disegnare una nuova immagine per il futuro della città capoluogo di regione.

STUDENTE UCCISO Brugnano (Coisp) chiede una bonifica e sottolinea che «il livello di criminalità si è alzato»

nel quartiere Lido a cui furono pochissimi a partecipare, oggi questo non deve e non può più accadere. La proposta del Coisp - conclude Giuseppe Brugnano - è quella che i prossimi consigli, comunale provinciale, si svolgano nei quartieri “a rischio” della città, ossia nella zona sud. All'aperto, vicino alla gente onesta, per far vedere e capire, a chi onesto non è, che le Istituzioni non temono di stare vicino alla popolazione».

Nuova Alleanza, Franco Cimino ha chiesto l’intervento urgente del Governo per il potenziamento di Magistratura e Forze dell’ordine per il controllo del territorio del Capoluogo di Regione. «Dolore, sgomento e sdegno diventano parole vuote se ad esse non si accompagna il verbo imperativo basta! Basta al degrado sociale ed al marciume morale, l’arretratezza culturale e alla irrazionalità urbanistica, dentro i quali - sia pure in ambiti territoriali ristretti - nascono e si nascondono piccoli esseri senza scrupoli. Senza la ragione e senza morale» si legge così nella nota di Cimino. «Pronti ad ogni forma di violenza gratuita - prosegue -, utile solo a farli sentire forti e a sé medesimi presenti. Con qualche soldo in tasca e il coltello nell’altra, a coprire la paura che li assale in una società violenta di suo. Basta alla politica verbosa, dove si scontrano le parole vuote di chi dimentica la responsabilità di ieri e chi si deresponsabilizza nella responsabilità di oggi. Basta alla politica dello scarica barile, in cui tutti ci autoassolviamo pur dinanzi a fatti come quelli accaduti l’altro ieri alle Fornaci di Lido, un luogo pubblico frequentato ogni giorno anche da famiglie e da bambini. La morte così assurda di un ragazzo

«Sono catanzaresi che delinquono» toglie che è necessario operare una bonifica di quei quartieri il cui tessuto è oramai intriso dell'attività criminosa riconducibile a persone i cui comportamenti attanagliano e soffocano la società civile. Ma il processo deve

essere circolare, deve aprirsi e chiudersi senza sbavatura alcuna, ecco perchè è fondamentale che la gente denunci e che alle segnalazioni corrisponda un risposta immediata delle Istituzioni che a loro volta, parallela-

mente, devono mettere in campo tutte le azioni utili per difendere una comunità onesta, la cui quotidianità è avvelenata dalla paura. Qualche tempo fa un'associazione di quartiere promosse una manifestazione pubblica

RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 25

CALABRIA CATANZARO Scarfone del Movimento civico per l’autonomia di Lido denuncia l’apertura di una “voragine” all’inizio di Corso Progresso

«Il Comune dimentica l’ordinaria manutenzione» «Una crepa si sta “aprendo”, sul muraglione del viadotto Nalini e ha già provocato la caduta di cemento» CATANZARO — «Già altre volte, insieme agli amici del Movimento Civico Catanzaro Marina, siamo intervenuti, per ironizzare sugli slogan coniati dall’amministrazione Olivo, “Catanzaro città accogliente e turistica”. Oggi dobbiamo insistere su tali bluff mediatici, ed ancora una volta far constatare attraverso probante documentazione fotografica, l’amara realtà dei fatti». Questo l’inizio di una nota del consigliere circoscrizionale (e membro del direttivo del Movimento Catanzaro Marina) e del Movimento Catanzaro Marina, Massimo Scarfone. «Nel mentre infatti prosegue - l’amministrazione comunale tace sulla “disgrazia” Porto di Casciolino (altro “bluffone”) e ci propina il degrado assoluto (vero assessore Costa?) da S. Elia a Marina, passando per il centro storico, proponendoci, ancora una volta il carnevale alla quaresima (siete duri di comprendonio!) e le “palle lampione” ad acqua (di cui abbiamo già scritto), nel mentre trova gli euro per pagare profumatamente Luxuria per una passeggiata su Corso Mazzini, si dimentica dell’ordinaria manutenzione delle strade e di altre opere (fogne, cunette raccolta acque piovane ecc.), atteso che è lontana anni luce dal territorio. Ci riferiamo, continua la nota alle strade di tutta Catanzaro e per quel che ci interessa da vicino, di Catanzaro CATANZARO — «Nel settimo

centenario dell’Università di Perugia (23 febbraio scorso) il Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano ha dichiarato: “Mi auguro che siano maturi i tempi per ripensare e rivedere scelte di bilancio improntate a tagli indiscriminati. La formazione e la ricerca sono leva fondamentale per la crescita economica e sociale”, aggiungendo che “non ci si può abbandonare a generalizzazioni negative e liquidatorie che mettono a rischio il futuro della ricerca e dell’Università”. Ciò vale, a mio modesto parere, in particolar modo per le Università del Mezzogiorno» si legge in una nota di Domebìnico Menniti della Sinistra democratica al vice Presidente della giunta regionale, Domenico Cersosimo ed all’Assessore regionale alle attività produttive ed all’enerCATANZARO — Un contratto telefonico che dà problemi facendovi impazzire a causa del malfunzionamento di un servizio? Soldi sborsati per una fattura emessa sulla base di un servizio mai attivato e conseguentemente mai prestato? Montagne di lamentele fatte in ogni modo ma rimaste inascoltate? Tutti buoni motivi per citare la compagnia telefonica in giudizio e, magari, ottenere ragione e dunque il rimborso di quanto pagato, più un cospicuo risarcimento per il "danno da ritardo" ed anche per il danno "esistenziale". E’ quanto successo a seguito della sentenza del giudice di pace di Catanzaro, Michele Caruso, che, accogliendo le motivazioni e le richieste dell'avvocato Concetta Nunnari, ha condannato la Opitel Spa, giàTele 2 Spa, a pagare per ogni singolo giorno di ritardo nella restituzione di quanto da lei ingiustamente pagato, più il risarcimento per i danni morali ed il danno al-

La buca su via Progresso e la crepa sul muraglione di sostegno del viadotto Nalini

Marina. Lunedì una “voragine” si è aperta all’inizio di Corso Progresso, dove un’autovettura vi è finita letteralmente dentro, con lesioni al passeggero. Ci chiediamo qualora fosse stato coinvolto un motociclo, che cosa sarebbe successo al conducente?. La buca è stata “abilmente” transennata (conteremo i giorni in cui le transenne rimarranno al loro posto, per vedere se potremo aspirare a qualche guinness, tuffo più lungo docet, vero assessore Talarico?), e ci chiediamo atteso la circolazione limitata che ne è derivata, posto che Corso Progresso è un’arteria importantissima per Marina, quando si lavorerà alacremente per la rimessa in pristi-

no del manto stradale. A tal proposito una domanda sorge spontanea e più volte abbiamo proposto tale interrogativo. Ma perché prima di spendere i soldi per i “vuoti” divertimenti, non si mette mano all’ordinario del territorio? Che fine hanno fatto i fondi relativi al capitolo dell’emergenza delle opere straordinarie ed urgenti? Per favore, non ci dite che l’assessore al Turismo li ha impegnati per pagare “le prestazioni artistiche” di Vladimir Luxuria. Ci riferiamo alla mancata illuminazione di Via Squillace (nei pressi Tonnina), problema già segnalato più volte, al responsabile tecnico del Comune e che ad oggi non è stato risolto, con buona pa-

ce degli abitanti, rimasti al buio e che per ovvi motivi visti altresì i tempi che corriamo, rifiutano la sera, persino di uscire di casa. Ci riferiamo, ancora, alla vistosa lesione - crepa che si sta paurosamente “aprendo”, sul muraglione di sostegno del viadotto Nalini (lato Tonnina), che ha già provocato il distacco e la caduta di un grande pezzo di cemento - calcestruzzo (vedi foto), che solo per pura fortuna, non ha provocato danni a persone e/o a cose. Che cosa sia spetta per intervenire il cedimento strutturale, magari con qualche vittima?. E poi vi scandalizzate perché qualcuno invoca la Lega Nord (sempre di più residenti). Ebbene è proprio

questa la città accogliente di cui vanno cianciando i nostri “amati” amministratori Sindaco in testa. Queste sono prove evidentissime, di come l’Amministrazione targata Olivo, ha veramente nel cuore le sorti del fiore all’occhiello di Catanzaro, ovvero la nostra cara ed amata Catanzaro Marina. Ma si sa l’altro slogan, ovvero la città turistica, esiste, soltanto d’estate ad uso e consumo di articoli bluff. La città accogliente e turistica conclude - immaginata sulla carta dall’Amministrazione Comunale, quindi continua e fa intravedere tutto il suo “splendore” e a dare il meglio di se. E loro zitti ed evanescenti. E noi avanti con Catanzaro Marina comune».

CATANZARO La nota di Minniti (Sd) al vice presidente della Regione Cersosimo sulle energie rinnovabili

bile scientifico il Nobel Carlo Rubbia. Come si evince il Presidente Obama ci ha copiato. Purtroppo - continua - questo progetto ancora non è stato avviato e per la continuità istituzionale dei governi deve essere realizzato e quindi finanziato dal governo in carica. Infine - conclude - le potenzialità energetiche da fonti rinnovabili della regione (solare termico e fotovoltaico, idroelettrico, geotermia, biomasse, eolico) sono di primaria grandezza e supportati dall’efficienza degli impianti sono sufficienti per la copertura complessiva del fabbisogno delle sue utenze, di inestimabile valenza ambientale e di cospicuo valore occupazionale qualificato, specializzato e di eccellenza per migliaia di giovani formatisi nelle Università, negli Istituti tecnici e professionali della regione».

«Urgenti i finanziamenti per l’università» gia, Francesco Sulla. «Per l’Università della Calabria - prosegue -, così ricca ed attrezzata di facoltà scientifiche e tecniche, si rende necessario ed urgente il finanziamento da parte del governo di un programma di ricerca sulle tecnologie delle fonti rinnovabili dell’energia. L’Università di Arcavacata ha raggiunto nel recente passato eccellenti e riconosciuti risultati in campo internazionale nelle tecnologie dei cristalli liquidi e possiede capacità eccellenti per primeggiare nelle tecnologie organiche per la produzione di energia fotovoltaica dall’irradiazione solare. Il piano di raddoppio delle energie rinnovabi-

«Le potenzialità delle fonti rinnovabili sono molte» li voluto dal Presidente Obama con la nomina a ministro dell’Energia del premio Nobel per la fisica nel 1997 Stephen Chu e - con riferimento a questione più vicina alla nostra regione -, alle affermazioni fatte dalla Commissaria europea, Donata Hubner, in un recente incontro col Presidente Loiero sulle nuove tecnologie e le fonti rinnovabili dell’energia, ci indicano la strada da seguire. La regione

(Giunta e Consiglio ed Istituzioni locali) ha grandi responsabilità nella realizzazione di questo vasto progetto economico e sociale. E’ giusto partire da alcune prime realizzazioni e da progetti ancora non realizzati, come, nel primo caso, il finanziamento di venti milioni di euro ai Comuni per l’efficienza degli impianti di pubblica illuminazione e, nel secondo caso, l’attuazione del protocollo (stipulato nel 2007) d’intesa governo - regione Calabria (ministro dell’ambiente Pecoraio Scanio - presidente Loiero) per la costruzione a Crotone di un impianto solare termodinamico chiamato “Pitagora”, responsa-

CATANZARO Oltre alla restituzione di quanto pagato il “cliente” avrà il risarcimento dei danni

Il servizio telefonico non funziona Il giudice condanna la compagnia l'immagine subito dalla professionista oltre, naturalmente, alle spese di giudizio. Tutto iniziò nel lontano giugno 2006 quando l'avvocato stipulò un contratto con la compagnia telefonica in questione, per l'abbonamento al servizio "Affari senza pensieri" e Adsl Flat 640. L'accordo prevedeva, come condizione imprescindibile per la sua attivazione, la preselezione automatica sulla linea telefonica dell'utente che, però, non fu mai attivata per problemi

tecnici. Solo che, nonostante il servizio non funzionasse, la Nunnari ricevette lo stesso le bollette da Tele 2, che oltre tutto andarono a sommarsi a quelle di Telecom (vista la mancanza della preselezione). Il legale, nel proprio ricorso, ha spiegato che non solo ad ottobre 2006 la "sospirata" preselezione mancava ancora, ma anche che, nonostante i suoi numerosi reclami, Tele 2 «non inviava alcun riscontro ed anzi incaricava una società di recupero

crediti per ottenere il pagamento delle fatture successive». Una storia andata avanti per oltre un anno, visto che solo il 17 luglio 2007, dopo innumerevoli, insistenti proteste, Tele 2 forniva un riscontro positivo al primo dei reclami e inviava all'attrice un assegno restituendole quanto aveva pagato senza in realtà doverlo, visto che il servizio non ha mai funzionato. Davvero troppo tempo secondo il giudice, che evidenzia: «A norma dell'art. 9.3 delle

condizioni generali di contratto, “qualora risultino importi pagati in eccesso dal cliente, verranno rimborsati entro 60 giorni dalla data di risoluzione del reclamo”. Tale termine, ampiamente non rispettato dalla convenuta, ha provocato all'attrice un pregiudizio causato dal dispendio di energie necessarie per risolvere i disguidi causati da un contratto non eseguibile e per il quale è stato richiesto indebitamente il corrispettivo, anche in considerazione della circostanza che l'attrice svolge la professione di avvocato». Al legale, dunque, oltre al rimborso di quanto non dovuto, è stato riconosciuto il risarcimento del danno da ritardo, quello del danno esistenziale e morale, quello del danno all'immagine che l'avvocato ha subito in conseguenza dell'inoltro di una diffida di pagamento da parte di una società estranea incaricata del recupero crediti, oltre agli interessi ed alle spese.

26 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Lunedì si è tenuto l’incontro in vista della proclamazione di una prima giornata di agitazione dei lavoratori

Calabria Ambiente, prosegue la protesta Considerato l’esito negativo della riunione è stata confermata la data dello sciopero: il 6 marzo 2009 CATANZARO — »La delegazione sin-

dacale di Cgil - Cisl e Uil ha partecipato all’incontro convocato, anche su richiesta della Prefettura di Catanzaro, per l’avvio del raffreddamento del conflitto in vista della proclamazione di una prima giornata di sciopero dei lavoratori della Calabria ambiente» si legge in una nota della Fp Cgil, della Femca Cisl e della Uil Trasporti. «L’esito - prosegue -, tutt’altro che scontato, ha convinto le scriventi a proseguire nell’azione di rivendicazione in quanto dalla discussione non è emersa alcuna volontà di provvedere alla erogazione degli emolumenti stipendiali di gennaio 2009, oltre code contrattuali. Inaccettabile la risposta dell’Azienda che si giustifica opponendo alle scriventi

una ormai non più sostenibile sofferenza economica dovuta alla mancata riscossione dei crediti vantati dalle amministrazioni comunali dell’ambito At02, affermando che nonostante la delibera di pagamento approvata dal Consiglio di Amministrazione nulla è dato sapere in ordine ai pagamenti e che comunque lo stesso è subordinato ad un eventuale e successivo incasso di somme che dovrebbero essere erogate dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro. Permanendo siffatta situazione le scriventi Oo. ss. - conclude la nota -, considerato l’esito negativo dell’incontro, chiederanno l’intervento della Prefettura di Catanzaro, confermando una prima giornata di sciopero per il 6 marzo 2009».

CATANZARO La nota dell’Ugl beni culturali sulla situazione della struttura dopo le recenti polemiche

«Archivio di Stato, la sede non è buona» CATANZARO — «In riferimento alla let-

tera pubblicata dal suo giornale in data 22 febbraio 2009 dal titolo: “L'Archivio di Stato è aperto” attraverso la quale alcuni dipendenti dell'Archivio risponderebbero a nostre dichiarazioni, si precisa quanto segue: i problemi dell'archivio non se li è inventati la Ugl ma già dal 2004 erano oggetto di che sulla vicenda avevano prodotto dettagliate interrogazioni parlamentari; nel 2006 gli organi di informazioni tornano a parlare di gravi disfunzioni del-

Catanzaro, al Circolo Unione incontro sull’ ictus cerebrale CATANZARO — Presso la sede del Cir-

colo Unione il 28 febbraio avrà luogo l’incontro “L’ Ictus cerebrale: dalla prevenzione alla riabilitazione”. I lavori partiranno alle 17 e 15 con l’intervento di Maurizio Rocca, Direttore Sanitario Asp di Catanzaro. A seguire prenderanno la parola: dott. ssa Valeria Teti, Dirigente Medico Direzione Sanitaria del Po San Biagio di Chiaravalle Centrale; dr. Giuseppe Roccia, Direttore Uoc Riabilitazione Ospedale San Biagio Chiaravalle

Centrale. Alle 17,40 si terrà la relazione del team della Riabilitazione del Po. A seguire il dr. Mario Marincola Cattaneo parlerà di Prevenzione e fattori di rischio. Alle ore 18,00 Maria Valeria Pirrò- Logopedista Rossella Borelli spiegheranno il progetto riabilitativo. Alle 18 e 30 Vittoria Parretta relazionerà sulla prevenzione delle lesioni da decubito. Alle 19 avrà luogo il dibattito dell’ Equipe Uoc di Riabilitazione Ospedale “ San Biagio” di Chiaravalle Centrale.

Lo staff dei medici e degli infermieri

l'Archivio; nel 2008 gli ispettori. ministeriali redigono dettagliata relazione sullo stato di agibilità e sicurezza dell'archivio laddove si evince la mancanza dei requisiti di sicurezza, mancanza del certificato di prevenzione incendi, mancanza di un adeguato impianto di sicurezza teso alla tutela dei lavoratori e dei beni conservati, mancanza di un documento aggiornato di valutazione dei rischi, il più recente e del 2001» si legge in una nota del coordinatore nazionale Ugl beni

culturali, Renato Petra. «Non vi sono piani di evacuazione, non vi sono vie d’esodo. Insomma - prosegue - la sede attuale non è idonea ne ai lavoratori ne al mantenimento del materiale; e tante altre cose ancora. Detto ciò, che sicuramente non può essere imputato alla Ugl, ci meraviglia la presa di posizione dei lavoratori ( ovviamente parliamo di quelli che avrebbero firmato la lettera in questione) che si sentono “.... attaccati sconsideratamente” dal nostro sindacato e non indignati per come è stato ridotto il loro posto di lavoro. Ci meraviglia la loro rabbia non verso il vero responsabile dello sfascio ma verso presunti delatori interni, suggerendo anche la tipologia dei provvedimenti disciplinari da adottare. Sono minacce a qualcuno? Non abbiamo parole. Tutto ciò ci sembra veramente paradossale. La Ugl non ha mai definito i lavoratori dell'Archivio come “... pecoroni asserviti”; però leggendo il tono della lettera riportata dal suo giornale è proprio quella l'impressione che, purtroppo, ne viene fuori. Non vogliamo cadere in polemiche sterili e sicuramente poco eleganti ma suggeriamo a quanti abbiano la volontà di approfondire la questione, di richiedere al direttore dell'Archivio di poter leggere il contenuto della relazione ispettiva»

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 27

CALABRIA CASO DE MAGISTRIS Enzo Iannelli svolgerà d'ora in poi le funzioni di consigliere alla Corte d'appello (sezioni civili) di Reggio Calabria

E’ partito il trasferimento dei pm Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani andranno rispettivamente al tribunale di Latina e a quello di Cassino CATANZARO — Via libera del Csm ai trasferimenti dei pm sanzionati in sede disciplinare per lo scontro scoppiato tra le Procure di Salerno e di Catanzaro sul caso de Magistris. Enzo Iannelli, procuratore generale di Catanzaro, svolgerà d'ora in poi le funzioni di consigliere alla Corte d'appello (sezioni civili) di Reggio Calabria, il suo sostituto Alfredo Garbati passerà alla Corte d'appello di Taranto, dove sarà consigliere, mentre i pm di Salerno Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani saranno trasferiti, rispettivamente, al tribunale di Latina e a quello di Cassino, con funzioni di giudici. Il plenum del Csm, durante una seduta straordinaria, ha infatti approvato ieri le proposte formulate dalla Terza Commissione, competente sui trasferimenti, dopo il verdetto con cui la disciplinare, il 19 gennaio scorso, dispose la misura cautelare del

trasferimento dalla sede e dalle funzioni per i quattro magistrati. L'assemblea plenaria di Palazzo dei Marescialli ha approvato all'unanimità le proposte relative ai trasferimenti di Nuzzi, Verasani e Garbati, i quali, sentiti dalla Commissione, avevano indicato la sede assegnata loro tra le preferite. Un voto contrario (quello del togato di Magistratura Indipendente Cosimo Ferri) e un'astensione (quella del pg di Cassazione Vitaliano Esposito) si sono invece registrati per la pratica inerente in trasferimento di Iannelli, che aveva indicato come sedi preferite quelle di presidente di sezione o di consigliere di Cassazione, nonché di presidente della Corte d'appello de L'Aquila o Cagliari. Dunque Enzo Iannelli svolgerà d'ora in poi le funzioni di consigliere alla Corte d'appello (sezioni civili) di Reggio Calabria. Agi

CATANZARO La Corte d’Appello si è già pronunciata nei confronti di dodici imputati

Revenge, le motivazioni della sentenza e 4 mesi a 2 anni). Hanno infine confermato la condanna per Giuseppe Caroleo (4 anni e 8 mesi), Antonio Comito (7 anni), e Agostino Trapasso (3 anni). In merito alle assoluzioni sentenziate, i giudici spiegano che per i relativi imputati non emergerebbero nella pronuncia del gup distrettuale di Catanzaro, Antonio Giglio, motivazioni circa il certo rapporto stabile e l'organica compenetrazione con il tessuto organizzativo della consorteria di 'ndrangheta. «Il loro coinvolgimento e cosciente e volontario inserimento organico nel sodalizio criminoso - scrive la Corte - non è desumibile, in maniera chiara ed univoca, dai contenuti delle intercettazioni telefoniche e ambientali valorizzate dal primo giudice come unici elementi ai fini della condanna, in assenza peraltro di ogni altro mezzo di prova quali accertamenti o controlli di polizia giudiziaria». Il Collegio fa riferimento a parte degli elementi raccolti in tre anni di indagini della Squadra mobile di Catanzaro - partite nel 2002 -, che disegnarono un'immagine del capoluogo stretto in una morsa di attività quali estorsione, usura, spaccio di droga, da nord a sud preda inerme dei “Gaglianesi” e della componente criminale degli zingari, oramai a tutti gli effetti inseriti nella malavita organizzata, sotto la regia indiscussa e storica del clan Arena di Isola capo Rizzuto. Elementi in base ai quali il sostituto procuratore della Dda, Gerardo Dominijanni, ottenne un'ordinanza cautelare a carico di 44 persone, emessa dal gip Abigail Mellace che parlò dell'attuale «esistenza, piena operatività e pericolosità di un sodalizio mafioso radicato da tempo sul territorio di Catanzaro e i cui organi di vertice agiscono in collegamento e sotto le direttive del clan dominante a Isola Capo Rizzuto e facente capo alla potente famiglia Arena». Per l'esecuzione di quell'ordinanza,

all'alba del 28 febbraio 2006, nel capoluogo calabrese scattò l'operazione "Revenge" e, tempo dopo, il pm Dominijanni chiese il rinvio di 86 persone, molte delle quali chiesero il rito alternativo. Ma «negli atti dello svolto giudizio abbreviato - secondo la Corte d'appello - non è dato rinvenire (oltre alle conversazioni intercettate, ndr) altri elementi significativi: riferimenti a contributi criminali degli imputati della cosca di presunta appartenenza non emergono né da dichiarazioni di soggetti collaboranti, né da informative della polizia giudiziaria, da verbali di sequestro o da sentenze definitorie di altri procedimenti. Così gli esiti delle captazioni, dai contenuti già di per sè generici e talora indeterminati, non hanno trovato alcun supporto in altre risultanze procedimentali, idonee a fornire riscontri precisi e sufficientemente individualizzanti in punto di effettivo ruolo degli appellanti nella organizzazione malavitosa e di stabile, concreto contributo apportato alla medesima». Dal contenuto delle stesse intercettazioni, invece, i giudici ritengono che sia «agevolmente desumibile» il «coinvolgimento e il cosciente e volontario inserimento nell'associazione mafiosa» di due dei tre imputati per i quali la condanna è stata confermata (Giuseppe Caroleo e Antonio Comito). Le captazioni sono state ritenute determinanti anche a carico del terzo imputato condannato (Agostino Trapasso), accusato di estorsione, rispetto al quale inoltre il Collegio scrive che «rivestono valenza fondamentale le dichiarazioni rese dalla parte offesa agli agenti della Squadra mobile». Quelle stesse dichiarazioni che, invece, in primo grado circa altre settanta parti offese hanno ritrattato in aula, guadagnandosi un'iscrizione nel registro delle notizie di reato per falsa testimonianza. (Agi)

CATANZARO — Si è concluso con due condanne il processo per direttissima a carico di Romeo Morabito e Anna Carnuccio, marito e moglie, entrambi di 35 anni, arrestati nel quartiere Santa Maria, a Catanzaro, per detenzione illegale a fini di spaccio di stupefacenti. Il giudice monocratico Emma Sonni, accogliendo la tesi del pubblico ministero, ha ritenuto i due colpevoli, ed ha inflitto un anno di

CATANZARO I due erano stati arrestati nel quartiere Santa Maria per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti

macchinetta per confezionare sigarette artigianali, 92 cartine munite di filtro, arnesi da taglio, tra cui 3 taglierini e 2 bisturi. Proprio la presenza della due bimbe aveva fatto sì che la Carnuccio non venisse condotta in carcere, come il marito, ma posta ai domiciliari. Dopo la convalida degli arresti entrambi i coniugi erano stati rimessi in libertà con obbligo di dimora nel comune di Catanzaro.

CATANZARO — «Bronzi di Riace usati ad esclusivo vantaggio di Reggio. Come il suo anacronistico “decreto”. E’ assai grave che i Bronzi di Riace siano ostaggio della politica reggina e vengano usati ad esclusivo vantaggio della città di Reggio, con speciali privilegi concessi a Scopelliti». Lo sottolinea Fabio Lagonia, Presidente Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”. «E tutto avviene fra l’allegra anestesia dell’intera politica calabrese che subisce e tace. Sebbene il sindaco reggino si affretti a specificare che quella della “trasferta” dei due guerrieri al vertice del G8 presso la Maddalena non sia una vicenda politica, è difficile dargli credito. Altrimenti non riusciremmo a comprendere come

CATANZARO Lo sottolinea Fabio Lagonia, Presidente del Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”

CRAVATTA SPEZZATAPer Bruscaglin chiesta la revoca della misura cautelare

Oggi il riesame sul 4° arrestato CATANZARO — E' stato discusso ie-

ri davanti al Tribunale del riesame di Catanzaro, il ricorso presentato contro l'ordinanza cautelare che ha portato in carcere Claudio Bruscaglin, 46 anni, uno dei quattro uomini finiti in manette nell'ambito dell'operazione antiusura nome in codice "Cravatta spezzata". L'avvocato Raffaele Fioresta, difensore di Bruscaglin, ha dettagliatamente affrontato le imputazioni a carico dell'uomo, contestando gli elementi d'accusa in base ai quali è stato emesso il provvedimento del giudice dell'udienza preliminare Tiziana Macrì, e chiedendo la revoca o l'alleggerimento della misura cautelare. La decisione del colleggio dovrebbe arrivare nella giornata di domani. Il tribunale ha già deciso in merito ai ricorsi presentati nell'interesse degli altri tre coindagati, Riccardo Garcea, 50 anni, di Sellia Marina, Santino Talarico, 45 anni, di Cutro (catturato però a

Reggio Emilia), e Mario Falcone, 55 anni, di Cutro, per i quali ha confermato la custodia in carcere, sia pur ritenendo di non confortare i provvedimenti del gip relativamente ad alcuni dei capi d'accusa formulati. Tutti gli indagati sono finiti in manette il 4 febbraio, nel corso del blitz condotto dai Baschi verdi della Guardia di finanza di Sellia Marina e dei poliziotti della Digos di Catanzaro, in esecuzione dell'ordinanza cautelare emessa su richiesta del sostituto procuratore della Dda Maria Carla Sacco. Nell'inchiesta sono delineati vari casi di usura ed estorsione ai danni di imprenditori e professionisti del catanzarese, mentre al solo Garcea, è contestata anche una truffa all'Inps, dal momento che l'uomo avrebbe costretto un imprenditore vittima di usura ad assumerlo, insieme alla sorella che risulta pure indagata, come bracciante agricolo senza prestare alcuna attività.

CATANZARO — «La gravata sentenza non appare completamente adeguata a dar conto della fondatezza delle formulate ipotesi accusatorie, e così degli emessi pronunciati di colpevolezza. L'appellata sentenza si dimostra inadeguata, non risultando alcuna motivazione apprezzabile idonea a fornire sostegno all'affermata appartenenza degli appellanti all’associazione a delinquere per cui è processo», ciò perché quanto emerge dalle intercettazioni non è sufficiente. E' quello che si legge nelle motivazione della sentenza con cui, lo scorso 20 novembre, la Corte d'appello di Catanzaro si è pronunciata nei confronti di dodici imputati coinvolti nell’operazione “Revenge” diretta contro il clan dei Gaglianesi, i quali, in primo grado, erano stati giudicati con rito abbreviato e condannati. Il Collegio (presidente Fortunato Rosario Barone, consiglieri Marco Petrini e Maria Ausilia Ferraro), dopo aver ritenuto inammissibili gli appelli presentati a loro volta dalla Procura (che chiedeva la conferma delle condanne ed un aggravio di pena per quattro persone) e dalle parti civili (Regione Calabria, Provincia e Comune di Catanzaro), ha accolto quelli di quasi tutti gli imputati, assolvendone sette, riducendo le pene ad altri due, e confermando le condanne di primo grado solo per gli ultimi tre presunti affiliati alla cosca catanzarese. In particolare, i giudici hanno assolto Giuseppe Arena (in precedenza condannato a 2 anni di reclusione), Pasquale Comito (prima 3 anni e 8 mesi), Francesco Gentile (prima 2 anni), Giuseppe Miniaci (prima 2 anni), e Luigi Pereloque Vecceloque (prima 4 anni e 2 mesi), Antonio Gualtieri (prima 3 anni), e Ida Luana Di Bona (prima 6 mesi). Hanno invece rideterminato la pena per Massimo Berlingiere (da 2 anni e 8 mesi a 2 anni e 4 mesi), e per Pasquale Marullo (da 3 anni

Droga, marito e moglie ai domiciliari reclusione e 3.000 euro di multa all'uomo, e dieci mesi e venti giorni e 2.666 euro alla donna, concedendo però a quest'ultima il beneficio della sospensione condizionale della pena. Entrambi gli im-

putati erano finiti in arresto la sera del 16 febbraio, quando gli uomini del Commissariato di Polizia di Catanzaro Lido avevano trovato nella loro abitazione, dove tra l'altro c'erano due bambine in te-

nera età, tredici grammi di hashish, suddivisi in 6 piccole stecche, 210 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute provento dell'attività di spaccio, un bilancino di precisione, un cannello a gas, una

«Bronzi ad esclusivo vantaggio di Reggio» mai il primo cittadino di Reggio abbia abilmente sfruttato la situazione per barattare il trasferimento dei Bronzi ottenendo in cambio la promessa di lauti vantaggi per la sua città. [... ] Cosa c’entra dunque Scopelliti? Si dirà, e ciò può essere persino comprensibile, che Scopelliti è il sindaco della città che ospita i Bronzi e in quanto tale ha diritto di parola. Giusto. Legittimo. Ma purché non si confonda il sacrosanto diritto di parola con l’esercizio del veto e del vincolo municipalistico

su opere d’arte che di municipalistico non hanno nulla. Nessuna opera d’arte appartiene al luogo che ha il privilegio d’ospitarla, a meno d’averla comprata o salvo esplicita volontà dell’artista che l’ha realizzata. Nel caso dei Bronzi, purtroppo, non solo non sappiamo chi sia l’autore, ma è già tanto che essi siano stati allocati sullo Stretto anziché nel capoluogo di regione (fra l’altro molto più vicino al luogo del ritrovamento che non Reggio), ciò confermando la dannosa

anomalia che Catanzaro non ospiti le Soprintendenze. [... ] I Bronzi di Riace non possono essere utilizzati come merce di scambio utile ad una singola città. La contropartita, se è legittimo richiederla, deve avvantaggiare l’intera regione: avremmo voluto sentire che, a fronte del trasferimento dei due guerrieri, il Governo prendesse impegni per le infrastrutture calabresi, o per realizzare e impreziosire biblioteche e musei in tutta la regione, a Reggio come a Castrovillari, a Lame-

zia come a Vibo, a Rossano come a Locri, a Cosenza come a Crotone. Invece leggiamo che la trasferta dei bronzi, così come barattata giovedì mattina, sarà il volano per costituire la città metropolitana di Reggio, per portare eventi culturali a Reggio, per somministrare fondi a Reggio. Solo e tutto a Reggio! Un po’ come l’anacronistico e dogmatico “decreto Reggio” che da decenni, non si sa bene per quali ragioni, inietta ogni anno diverse centinaia di milioni di euro in quelle privilegiate casse comunali. Un trattamento di favore incomprensibile e così duraturo nel tempo che adesso sarebbe corretto dirottare su tante altre realtà calabresi che pure ne hanno bisogno, a cominciare dal capoluogo».

28 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME La nota del segretario Uil Fpl De Biase sulla situazione dell’ospedale già più volte denunciata alla Regione

«Sanità, lavori fermi e precarietà» «Perché le attività per la costruzione degli ambulatori sono state interrotte?» LAMEZIA TERME — «Perché i la-

vori per la costruzione degli ambulatori che servivano a liberare il caos nei reparti sono fermi? Quali sono i motivi che impediscono alla ditta di proseguire i suddetti lavori? Possibile che la massima rappresentanza regionale, nell’occasione della sua venuta per il “trasferimento” del reparto di medicina, non si sia accorta del grave fermo, che penalizza ulteriormente la già grave situazione sanitaria lametina? ( forse volutamente nessuno ha segnalato l’ingiustificabile ritardo!)» si legge in una nota di Salvatore De Biase. «Ma è credibile - prosegue - che da mesi, i lavori di che trattasi sono fermi e nessuno dice niente o fa qualcosa per dare una svolta all’organizzazione sanitaria, oggi impantanata, ferma in un caos e confusione che disarma, allarma e penalizza gli operatori sanitari e l’intero comparto, costretto a fronteggiare giornalmente una “distanza” per una annessione, che finora non ha dato nessun miglioramento sui servizi e nessuna economia visibile? E allora la Uil Fpl, preoccupata per lo stato in cui versa la sanità lametina, dichiarata allarmante anche in un ennesimo consiglio comunale aperto, si rivolge a quanti responsabili, al fine di conoscere quali sono i propositi che a partire dal completamento dei lavori degli ambulatori, a finire alla preannun-

ciata dichiarazione del primario del servizio di Centro Trasfusionale, il quale ha comunicato già la riduzione delle prestazioni e l’assenza di un organico adeguato, saranno avviati, per superare, una situazione, che non fa onore alla tradizione di questa sanità lametina, che ha annoverato nei suoi organici, figure come il prof Minniti, Virgillo, Borrello, Giraldi, ecc, In conclusione, l’assemblea della Uil Fpl, riunitasi allo scopo, ha ribadito che la persistenza della precarietà di dirigenti sanitari, specie in alcuni reparti, si stia traducendo, in una grave caduta dell’assistenza prestata da questo ospedale, sia in termini numerici che qualitativi, in quella che sembra indifferenza totale di chi dovrebbe provvedere e continua a non provvedere, anche dopo il grido d’allarme lanciato dall’unità sindacale, che in un precedente comunicato, ha perfino paventato, nell’interesse de cittadini, circa la sicurezza di questa struttura. Era giusto dunque, che il Presidente e Assessore alla sanità - conclude - venisse a Lamezia, ma soprattutto per insediare nuovi primari, nuovi reparti, nonché l’area nuova degli ambulatori, ed era giusto che il Presidente, essendo dentro l’ospedale di Lamezia, avesse indicato gli spazi del Trauma Center, che ha ripetutamente detto, di volerlo a nella struttura lametina»

LAMEZIA TERME Talaia e Mazzocca (Udc) su quanto accaduto durante il consiglio comunale di lunedì

«No alle manifestazioni populistiche» LAMEZIA TERME — «Quanto ac-

caduto in Consiglio comunale nella seduta di lunedì scorso travalica ogni regola di dialettica democratica alla quale la politica deve sempre attenersi per rispetto verso le istituzioni ed i cittadini» si legge in una nota di Nicola Mazzocca e Gennaro Talaia. «Il consiglio comunale - prosegue - deve essere il luogo del confronto civile, i cui toni possono anche essere duri, tra maggioranza ed opposizione, mantenendo sempre alto il rispetto reciproco ed avendo come obiettivo quello di perseguire il bene della città, a cui non giova di certo la demagogia finalizzata a catturare la luce dei riflettori. Il gruppo consiliare dell’Udc non condivide tali manifestazioni populistiche, lontane dal proprio modo di intendere la politica, e ritiene che la moderazione e il confronto di merito sui temi portati in discussione nell’assemblea siano il metodo più idoneo per dare, da rappresentanti del popolo, il migliore contributo alla soluzione dei tanti problemi che assillano la città. Stigmatizziamo i comportamenti sopra le righe, talora of-

«L’Udc di Lamezia è cresciuto in virtù di scelte istituzionali serie coraggiose e responsabili» fensivi, che si verificano di frequente e che, qualche giorno fa, hanno riguardato anche la libera scelta di due consiglieri comunali, Francesco Ruberto e Aurora Gatto, i quali, in piena autonomia, hanno deciso di abbandonare il Pdl e formare un nuovo gruppo consiliare. Conoscendo bene i due colleghi ed il loro positivo impegno in questa consiliatura -continua la nota -, siamo a rimarcare che quanto dichiarato testimonia la mancanza di rispetto istituzionale nei loro confronti e dell’intero consiglio comunale. Inoltre, negli ultimi tempi, si verificano attacchi ed offese gratuite da parte di personaggi esterni al

Consiglio che potrebbero utilizzare il proprio tempo a valutare l’azione che da sempre li ha contraddistinti invece di avventurarsi in giudizi sugli altri. Riteniamo che si debbano abbassare i toni e tornare alla politica vera; gli interessi collettivi sono il nostro primario impegno per i quali non assumiamo posizioni preconcette e precostituite. E’ la ragione principale dell’avvicinamento di molti giovani e donne, desiderosi di collaborare al rafforzamento di quell’area di centro che l’Udc con fierezza rappresenta ed oggi più che mai necessaria a rilanciare l’azione programmatica. La presenza del segretario nazionale Lorenzo Cesa al congresso cittadino di sabato prossimo dimostra - conclude la nota -, ancora una volta, l’attenzione dei vertici nazionali nei confronti del partito di Lamezia che è cresciuto in virtù di scelte istituzionali serie, coraggiose e responsabili. Su questo solco la nuova dirigenza che sarà eletta dovrà guidare la propria azione, animata dal desiderio di potenziare il ruolo dei moderati e dei cattolici impegnati in politica».

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 29

CALABRIA I componenti del gruppo consiliare la Terza Via hanno scritto un comunicato dopo un documento anonimo che puntava il dito contro di loro

A Lamezia si attende chiarezza «Cosa centra il trasformismo con le vicende politiche che ci riguardano?» LAMEZIA TERME — Lamezia Terme e la sua “politica”. Si lancia il sasso e si nasconde la mano, oppure, si è realmente capaci di assumere delle responsabilità politiche e pubbliche. Ma allora chi ha scritto il comunicato che nei giorni scorsi è apparso sulla carta stampata e che puntava il dito contro Aurora Gatto e Francesco Ruberto, consiglieri comunali di Terza Via, già Pdl? Che dolorosa constatazione che bisogna fare quando una campagna elettorale si avvia e ci si scontra con la solita “bassa quota”. Chi mai avrà attaccato con termini e insinuazioni così dure, due tra i più giovani esponenti della politica locale, per scatenare una replica così come segue? Ognuno deve assumersi le responsabilità di quanto afferma, altrimenti che ci spiegassero meglio dove stiamo andando. I più attenti o gli addetti ai lavori potranno capire quanto è stato scritto nei giorni scorsi e quanto oggi si scrive, ma il cittadino comune deve cercare tra le righe una spiegazione per comprendere come mai tante insinuazioni. Vi proponiamo il comunicato che è stato affidato alla stampa dai due esponenti di Terza Via, per il resto ci attendiamo un po’ di chiarezza che al giorno d’oggi non guasterebbe nemmeno a Lamezia terme. «Non meraviglia - si legge nel comunicato stampa del Gruppo consiliare “La terza via” formato da: Francesco Ruberto e Aurora Gatto - e non sorprende il documento a firma di un non meglio definito coordinamento cittadino della Pdl. Non meraviglia e non sorprende in quanto fin dalla sua, a nostro avviso, intempestiva nascita il gruppetto dirigente della Pdl invece di analizzare le continue sconfitte in consiglio comunale e la totale assenza di iniziativa politica nella città, non si ricorda una iniziativa pubblica da tempi immemorabili, continua la sua performance di autodemolizione attaccando in maniera scomposta ed incivile, priva di qual si voglia analisi politica i Consiglieri comunali che si permettono di mettere in discussione una linea politica che non sta dando particolari frutti. Quindi non ci sorprende il documento citato, riguardo al quale, siamo sicuri che, l’estensore materiale forse tratto in inganno da suggeritori poco avveduti, si è avventurato in considerazione

che nulla hanno di politico e che sono oggetto di querela, forse a causa della sua scarsa attitudine alla complessità della politica improvvisandosi in considerazioni delle quali temiamo sarà lasciato solo a portare la responsabilità. Ci risulta infatti che, non tutti i componenti il coordinamento cittadino provvisorio della Pdl, composto da tre persone provenienti dalle diverse esperienze confluite o che stanno per confluire in un unico soggetto politico, condividono l’impostazione del documento dato agli organi di stampa. A quanto ci risulta, e ci aspettiamo una presa di posizione chiara, né l’Ing. Franceco Chirillo né l’Avvocato Luigi Muraca, persone da noi e da tutti stimati per la professionalità, per la compostezza e per la notoria correttezza politica, siano stati coinvolti nella stesura del documento e che addirittura ne fossero completamente all’oscuro. Il documento che avanza pretese di ironia e che si traduce in sarcasmo di basso fondo, non ha nulla di politico ma si basa su accuse personali infamanti e non veritiere: Che significa trasformismo? Forse per trasformismo si vuole intendere l’abbandono in massa di tanti che hanno lasciato il proprio partito (Udc) per aderire al nuovo progetto della Pdl? Per noi non è così, si tratta di persone che non condividono una impostazione politica e che hanno effettuato un’altra scelta. Da sottolineare comunque che il partito dell’Udc in occasione delle ultime competizioni elettorali pro-

vinciali e nazionali si è presentato in contrasto alla linea della Pdl e che attualmente si trova all’opposizione sia in Provincia che al Governo Nazionale mentre, gli eventuali trasformisti, sono parte integrante della maggioranza. Cosa centra il trasformismo con le vicende politiche che ci riguardano? Il poco avveduto estensore del documento dimentica che per circa tre anni si è fatta la politica della responsabilità e che in tantissime occasioni il centro destra ha votato insieme al centro sinistra. Ma perché? Ci chiediamo, quando c’erano per intero i numeri per mandare a casa il Sindaco e la sua coalizione non si è fatto? Per quali sofisticate considerazioni politiche? Mistero? Che comunque chi vuole, può tranquillamente analizzare nello svolgimento dei Consigli Comunali riferiti all’approvazione del Bilancio di previsione 2008, dove brillavano per l’assenza numerosi consiglieri del Centro destra, e quello della settimana successiva. In riferimento a quest’ultimo punto vogliamo ricordare sempre allo smemorato estensore che, l’Architetto Aurora Gatto è stata si assente in occasione del Consiglio dove erano in discussioni gli equilibri di bilancio, ma questo era dovuto a gravi problemi familiare dei quali tutti erano a conoscenza. Inoltre, successivamente la stessa aveva esternato in sede di riunione del gruppo e del partito la propria perplessità sulla linea scelta e che aveva bisogno di un periodo di tempo per una maggiore riflessione

prima di formalizzare la scelta definitiva. L’Architetto aveva più volte chiesto una discussione sulla motivazione da dare alla cittadinanza, come mai dopo gli anni della responsabilità ad un tratto si voleva interrompere traumaticamente la Consiliatura portando al Comune in regalo l’ennesimo commissariamento. Mai avuta una risposta. L’accusa perpetrata nei confronti di Francesco Ruberto poi è ridicola e degna del famoso programma “ Scherzi a parte”. Ma come? Un Consigliere comunale che in un momento storico per la Città come quello dell’approvazione del Piano Strategico propone propri emendamenti, di seguito approvati dall’assemblea, e poi si astiene alla votazione finale viene accusato di trasformismo: siamo alla totale incompetenza politica e alle comiche finali. Riteniamo comunque che l’accusa più grave e priva di qualsiasi fondamento e che per la quale si risponderà in altra sede sia quella di difendere squallidi interessi personali alla ricerca di probabili posti familiari e di sistemazione del “guaglione”. Caro estensore solitario del documento che parli abusivamente a nome di altri, ti consiglio di sentire anche i consiglieri comunali. Se non l’hai capito “ La terza via” - continua - è proprio il contrario di come intendi tu la politica, fatta di accuse personali che nulla hanno di politico, di accuse inventate e di occupazione di postazioni di potere senza mai aver portato il minimo contributo alla crescita di un par-

LAMEZIA TERME Franco Lucia sulla riapertura dello storico teatro Politeama nella città della Piana

«Si restituisce alla città una struttura importante» LAMEZIA TERME — «Con l’inaugurazione - nei prossimi giorni - del teatro Politeama, dopo quasi mezzo secolo dalla chiusura, si restituisce, da parte dell’amministrazione comunale, alla comunità locale, alla città e all’intera Calabria un importante struttura che fa di Lamezia una città più ricca sul piano dell’offerta culturale» si legge in una nota di Franco Lucia vice presidente della Camera di Commercio di Catanzaro. «Un importante traguardo - prosegue - che è stato possibile rag-

giungere grazie all’impegno delle ultime tre amministrazioni comunali che si sono susseguite alla guida della città, da Doris Lo Moro, a Pasqualino Scaramuzzino a Gianni Speranza. Tale struttura nei fatti imprime, più di tante altre opere pubbliche una forte accelerazione al lento processo di ricomposizione unitaria dei tre ex centri che hanno dato vita a Lamezia. Per la prima volta dall’unificazione una parte della città: l’ex Comune di Sambiase, che negli ultimi decenni aveva

visto sempre di più perdere funzioni direzionali, viene dotata di una struttura d’eccellenza che di fatto rompe l’isolamento in cui quel territorio era relegato. A tale proposito, è auspicabile che l’amministrazione comunale intitoli il nuovo teatro al “poeta sambiasino” Franco Costabile che sperimentò, sulla sua pelle cosa significhi vivere a suo tempo, in una realtà quale quella calabrese fortemente chiusa ed isolata dal resto del Paese, il cui peso trovò forma e riflesso nella sua poesia».,

tito. Perché piuttosto di vaneggiare non spieghi tu ed il tuo suggeritore perché personaggi di spicco hanno abbandonato la Pdl e perché non si ha mai il senso dell’autocritica e lasciare i posti di responsabilità quando si fallisce continuamente su tutte le iniziative? Perché non ci spieghi per quale motivo all’ultimo Consiglio comunale erano presenti solo quattro consiglieri? Perché non ci spieghi come mai dopo l’abbandono di Raffaele Misuraca non sì è provveduto a nominare il nuovo coordinatore comunale? Forse perché toccava a Forza Italia?. Perché non ci spieghi a noi e ai tanti sostenitori della Pdl come mai soltanto in questa città non si sono allestiti i gazebo per la scelta dei delegati al congresso nazionale? Perché non ci spieghi come mai tanti lametini hanno scelto di sostenere alla presidenza della Provincia una catanzarese rispetto ad un lametino? Perché non ci spieghi come mai non è stata mantenuto l’impegno per il quale il Vicepresidente della provincia sarebbe stato un lametino? Perché non ci spieghi come mai Forza Italia in questa Città non esprime alcuna carica assessorile o altro all’interno dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro? Quando avrai spiegato queste cose, saremo noi a dirti se ancora abbiamo la voglia di presentarci con la Pdl visto per altro che non sei certo tu ad emettere sentenze o a stabilire se facciamo parte o no del centro destra. Complimenti per la nuova carriera di mago forse è il tuo mestiere giusto. Per quel che ci riguarda non ci lasceremo trascinare in polemiche inutili: non fa parte del nostro modo di intendere e di vivere la politica. Per quel che ci riguarda crediamo nella possibilità di contribuire a far nascere e radicare in questa città una cultura politica diversa e nuova, capace di rispetto nei confronti di tutte le istituzioni e dei suoi rappresentanti, capace di dare un contributo realmente costruttivo ai problemi della comunità, capace di non offendere e non personalizzare mai, di elevare il livello del dibattito, di non fare polemiche gratuite. Ci crediamo veramente. Ci dispiace - conclude la nota - per chi ha smesso di crederci da molto tempo: sono gli altri i trasformisti». Settimio News

30 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME L’Uil - Fpl preoccupata per il prolungamento dell’orario di servizio degli agenti approvato nell’ultimo Consiglio Comunale

«Polizia Municipale, situazione critica» «La dotazione organica e l’organizzazione del servizio del corpo vengono trattati con superficialità» LAMEZIA TERME — «L’Uil - Fpl è fortemente preoccupata per quanto riportato dagli organi di stampa in merito al prolungamento dell’orario di servizio della Polizia Municipale, approvato nell’ultimo Consiglio Comunale» si legge in una nota di Bruno Ruberto e Francesco Caparello. «A parere di chi scrive - prosegue -, per l’ennesima volta, la dotazione organica e l’organizzazione del servizio della polizia municipale vengono trattati con superficialità e sperequazione, al fine di propagandare iniziative che rivestono un forte carattere sociale, senza tenere conto dell’assoluta precarietà numerica del corpo. Per il segretario aziendale della Uil-fpl Bruno Ruberto, appare inverosimile che il prolungamento del servizio della “sola” polizia municipale nelle ore serali, risolva il problema del bullismo e di tutti quei disagi so-

Bruno Ruberto e Francesco Caparello

ciali ad esso legati, in assenza di un programma - confronto - con le altre forze di Polizia - capace di coinvolgere tutte le parti sociali della nostra città, partendo innanzitutto dalle scuole.

Lamezia Terme, «le dimissioni di Speranza sarebbero una sconfitta per tutta la città» LAMEZIA TERME — «Mi sento un cit-

tadino frustato. Sono uomo di poche e meditate parole che nonama le beghe, il litigio fine a se stesso e per futili motivi, le situazioni intricate, fastidiose o difficili a risolversi» si legge nella nota del cittadino Eliseo Scuteri. «La mia età - prosegue -, fortunatamente, non ha ancora afievolito la funzionale acutezza e vivacità di pensiero, che mi permette di gurdarmi intorno e vedere il deterioramento, cioè lo scadimento qualitativo giornaliero della politica, totalmente inutilizzabile al fine di fare avanzare, progredire e proporre iniziative, volte ad un determinato fine ideale o programmatico, che abbia come obiettivo ultimo, la realizzazione di progetti che possano essere tradotti in risultati concreti. Tutti i giorni assistiamo a critiche acerbe e violente, ad assalti condotti con le armi della polemica, ad azioni di offesa, miranti a colpire l'avversario senza che protagonisti di questa querelle si rendano contoche le controversie, le contese ed i dissidi, speciamente intensi nella accezione più ampia di guerra di idee, lasciano nei cittadini il dispiacere di una profonda delusione e ristezza. Per entrare nel merito vorrei subito sgomberare il campo a possibili equivoci. Quanto fin qui scritto, si riferisce in particolare alla campagna denigratoria che attacca ostinatamente, con l'arma della maldicenza diretta a danneggiare con critiche malevoli, il sindaco della nostra città, che conosco appena e con il quale non ho dimistichezze e frequentazioni. Non posso posso dirmi un suo fan sottolinea -, non ho condiviso alcune sue iniziative, non valuto positivamente il suo presenzialismo, la sua iterata esposizione sui mezzi d'informazione audiovisiva e l'ostentazione ambiziosa della fascia tricolore ma, vivaddio, è altrettanto notorio che egli sia una persona perbene, che abbia sani principi morali, che sia un uomo retto nei rapporti sociali, senza per questo escludere che possa avere compiuto degli errori di valutazione nella determinazione del valore di assegnare a cose o a fatti ai fini di una classificazione delle priorità. E' fuori di dubbio che egli sia stato costretto a razionalizzare i suoi vincoli politici

Il 3 marzo incontro sulla dotazione organica della Polizia Municipale; problematiche organizzative e funzionali

avvalendosi della strategia delle cosiddette "Alleanze necessitate" che prevede che quanto più forte è lo scontro sociale tanto più appare adeguata e necessaria, in considerazione del fatto che i rapprersentanti politici delle varie componenti avrebbero il dovere di far durare il sistema, interpretando al meglio gli interessi specifici dei propri elettori. Pur con tutte le critiche e i limiti che si possono intravedere nel modello di cui sopra, ritengo che per le condizionioni socio-economiche e politiche della nostra città, questo fosse un modo di esprimere la condivisione delle responsabilità che poteva farsi cultura personale e divenire filtro attraverso il quale passano e s'incontrano le esperienze degli uni e degli altri. Si poteva sperare che così operando si potesse realizzare qualcosa a favore della collettività. Il sindaco ha potuto apparire un sognatore - continua -, una persona che insegue il proprio mondodiaspirazioni e di ideali, forse illusori ma consistenti dal suo punto di vista, perchè in essi credeva ed in essi ha impegnato le sue migliori energie e tutto il tempo di cui disponeva. Non mi nascondo che avrebbe potuto fare di più e meglio, ma non posso non rammentare le condizioni in cui è stato costretto ad operare. Credo che abbia fatto delle scelte, che ha sempre presentato e difeso con estrema nettezza di argomenti, con determinazione e compattezza logica, escludendo qualsiasi ambiguità d'interpretazione, quasi a concessione o mediazione compromissoria che superasse i limiti della decenza, favorendo comunque il dibattito politico nelle occasioni in cui esso aveva difficoltà a decollare o era portato a bloccarsi. Sic Stantibus Rebus, pur comprendendo le difficoltà obiettive e le situazioni scabrose che si sono venute a determinare, auspico possano avere il sopravvento il buon senso e la mediazione - conclude -, in uno con la consapevolezza che le eventuali dimissioni del sindaco o la sfiducia di chi ancora lo sostiene, altro non rappresenterebbero se non che una ulteriore sconfitta per la nostra città ed i suoi abitanti, aiquali, ancora una volta, verrebbe imposta una poco lusinghiera gestione commissariale».

Pur rispettando le istituzioni e la loro sovranità, per la Uil-Fpl, la mozione approvata dal Consiglio Comunale appare, senza dubbio, priva di ogni sostanziale e formale logicità in quanto: i

Unione Europea

compiti d’istituto della Polizia Municipale sono già gravati da molteplici funzioni; la carenza cronica di personale, allo stato non consente un sur-plus di ulteriori servizi; la delicatezza

Ministeri Economia e Finanze - Interni

delle motivazioni della mozione non può essere connessa specificatamente ai compiti d’istituto della Polizia Municipale. Oltre - conclude - alle problematiche già più volte evidenziate, l’attuale circostanza ha indotto il Segretario Generale Francesco Caparello e il Responsabile Aziendale Bruno Ruberto della Uil - Fpl a indire una assemblea del personale della P. M. per martedì 3 marzo, invitando a partecipare ed a intervenire il Dirigente della polizia locale, tutti i capigruppo consiliari e tutte le Organizzazioni Sindacali, per dibattere e focalizzare i punti di criticità e le necessarie misure per uscire dallo stallo in cui versa il Corpo, con all’ordine del giorno: Dotazione organica della Polizia Municipale; problematiche organizzative e funzionali; contrattazione decentrata 2008 e varie ed eventuali».

Regione Calabria

Provincia di Reggio Calabria

In attuazione del POR Calabria 2000/06 – FSE Asse III “Risorse umane” Mis. 3.4 – APQ SICUREZZA E LEGALITA’ PER LO SVILUPPO DELLA REGIONE CALABRIA – “ANTONIO SCOPELLITI” – del DDG n. 10756 del 23/07/2007 e del DDG n. 8979 dell’8/07/2008. Il soggetto proponente ed attuatore, CORISS, è affidatario, mediante convenzione con la Provincia di Reggio Calabria sottoscritta in data 23/02/09: Cod CORSO

MISURA

PROFILO PROFESSIONALE

ALLIEVI

N° ORE

19774

3.4

Operatore della lavorazione della ceramica

600

Articolazione didattica Il corso prevede n. ore di teoria: 300; n. ore di stage: 300 presso aziende del settore; e si svolgerà dal lunedì al sabato con n. 8 ore al giorno. La frequenza è obbligatoria e la mancata partecipazione al 75% del monte orario complessivo non dà diritto all’ammissione agli esami e alla certificazione finale. Destinatari Il corso è rivolto a n. 15 soggetti svantaggiati in possesso di diploma di scuola media superiore. Modalità di iscrizione La domanda di iscrizione deve essere redatta su apposito modulo, debitamente compilata e sottoscritta in forma di autocertificazione, pena la non ricevibilità della stessa. Essa dovrà pervenire in originale alla Segreteria del CORISS entro e non oltre le ore 12 del 02/03/09 (non fa fede il timbro postale di accettazione). Per i minori di anni 18, la domanda deve essere sottoscritta dal genitore o da chi ne fa le veci. Il modello può essere ritirato presso la Segreteria di LOCRIFORMAT in Via Garibaldi n. 174 – Locri (RC), presso i Centri per l’impiego, presso il Comune di Seminara oppure può essere scaricato dal sito www.coriss.it. Ammissione allievi Qualora le domande eccedano i posti disponibili, fatta salva la quota di riserva prevista dalla LR 18/85, è formulata una graduatoria, redatta sulla base dei risultati di una prova di selezione (prevista per il giorno 03/03/09 alle ore 10.00 presso la sede di Locriformat in Via Garibaldi n. 174 – Locri) e secondo quanto è riportato nel Decreto n. 31 del 02/12/2002 del Presidente della Provincia di Reggio Calabria. La graduatoria finale resterà affissa per 7 giorni presso la segreteria dell’Ente Locriformat. I posti che si renderanno disponibili a seguito di rinuncia o decadenza dei vincitori o per altro motivo, saranno assegnati, entro i termini previsti dalla normativa regionale (LR 18/85), ai candidati idonei nell’ordine della graduatoria di ammissione. Sede di svolgimento: LOCRI FORMAT – Via Garibaldi n. 174 – Locri (RC). Benefici allievi La partecipazione al corso è gratuita e prevede un incentivo parti a € 1,55 per ogni ora di presenza. Per gli allievi effettivi sarà predisposto un servizio trasporto gratuito e agli stessi sarà fornito tutto il materiale didattico necessario (libri, quaderni, dispense,ecc.) e il materiale per le esercitazioni pratiche. Motivi di esclusione Non possono presentare domanda di iscrizione tutti coloro che hanno frequentato, e concluso con esito positivo, corsi di F.P. per un monte ore, non intercalato da idonee esperienze di lavoro, pari o superiore alle 2400 ore o che con la frequenza al corso richiesto superino tale limite (art.8 L. 845/78). Il diritto alla frequenza è subordinato all’esito degli accertamento sanitari a cui gli allievi saranno sottoposti, a cura dell’Ente gestore, per il rilascio del certificato di idoneità sanitaria, ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 – Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Certificazione finale Agli allievi che superano le prove finali, è rilasciato l’Attestato di qualifica, valido ai sensi della L. n. 845/78 e della L. R. n. 18/85. Ulteriori informazioni Potranno essere richieste alle segreterie di CORISS, Via Carlo Levi n. 75 – Tiriolo (CZ), Tel. 0961/998901 o di LOCRIFORMAT Via Garibaldi n. 174 – Locri (RC), Tel. 0964/232502. Il presente avviso è stato autorizzato dalla Provincia di Reggio Calabria – Settore Formazione Professionale. IL RESPONSABILE DELL’ENTE CORISS Dott. Salvatore Maesano Data 24/02/09

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 31

CALABRIA SOVERATO Alessio Gerecitano, 25 anni, ha ammesso di assumere stupefacenti spiegando che portava in giro l’arma e il passamontagna solo per gioco

Arrestato con una pistola: «Ero strafatto» Le dichiarazioni del giovane originario di Bivongi non hanno convinto il giudice SOVERATO — Ha ammesso di

assumere stupefacenti spiegando che, proprio perché "strafatto", portava in giro la pistola e il passamontagna solo per gioco e senza neppure rendersi conto di cosa stesse facendo. Questa la versione fornita ieri al giudice per le indagini preliminari di Catanzaro da Fiorentino Alessio Gerecitano, 25 anni, originario di Bivongi (Rc), arrestato due giorni fa dai carabinieri per porto, detenzione e ricettazione di arma clandestina e relativo munizionamento, ricettazione e porto illegale di arma bianca, nonché per detenzione a fini di spaccio di cocaina. L'uomo, definito un "giovane di buona famiglia", e il cui padre è molto noto nella zona, assistito dall'avvocato Alfredo Arcorace, è comparso davanti al giudice Camillo Falvo senza, però, accettare di rispondere ad alcuna domanda - come per esempio dove avesse preso la pistola incriminata -, ma solo rilasciando spontanee dichiarazioni che, però, non hanno affatto convinto il giudice. Gerecitano, infatti, probabilmente anche per i suoi trascorsi di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ma anche per la gravità dei fatti contestati visto che l'arma rinvenuta in suo possesso aveva il caricatore pieno, è stato sottoposto alla custodia cautelare in carcere, come richiesto dal

pubblico ministero di turno Simona Rossi. Il giudice, inoltre, ha convalidato l'arresto dell'indagato, operato dai carabinieri alle 3 di giorno 22 febbraio. I militari stavano effettuando un posto di controllo sulla statale 106 nel comune di Badolato quando hanno notato sopraggiungere ad altissima velocità, in direzione Reggio Calabria, una Fiat 600 verde che non si è fermata all'alt. Partiti all'inseguimento, i carabinieri hanno fermato il mezzo nell'abitato di S. Caterina, facendo scendere dall'auto Gerecitano, il quale portava nei pantaloni una Beretta 76 calibro 22 con matricola abrasa, e con il relativo caricatore contenente 8 colpi, nonché, in tasca, altri quattro colpi dello stesso calibro della pistola. La successiva perquisizione dell'auto ha consentito ai militari di rinvenire un altro proiettile sul sedile anteriore, un colpo già esploso sul tappetino, due passamontagna sul sedile posteriore, un coltello del genere vietato lungo 20 centimetri e 15 grammi di cocaina purissima occultati nel vano porta oggetti dello sportello sinistro. Gli inquirenti hanno infine esteso le perquisizioni alle abitazioni di Gerecitano, a Bivongi, dove hanno trovato un'altra pistola Beretta del tipo "scacciacani" con relativo caricatore e priva del tappo rosso.

GUARDAVALLE Mandato al processo, che inizierà il 5 maggio prossimo, il secondo imputato

Rapina ufficio postale, una condanna GUARDAVALLE — Si è conclusa con

una condanna ed un rinvio a giudizio l'udienza preliminare a carico di due giovani accusati della rapina all'ufficio postale di Guardavalle Marina avvenuta il 12 giugno del 2006. Il gup del Tribunale di Catanzaro, Antonio Rizzuti, ha giudicato con rito abbreviato Domenico Morabito (difesodall'avvocato Domenico Versace), 21 anni, nato a Locri ma residente ad Africo, nel reggino, ritenendolo alla fine colpevole, come richiesto dal pubblico ministero Francesco De Tommasi, e condannandolo a tre anni e quattro mesi di reclusione (la pena è così scontata di un terzo per la scelta del rito). E' stato invece mandato al processo, che inizierà il 5 maggio pros-

simo davanti al tribunale collegiale, il secondo imputato, Giovanni Mollica (difeso dall'avvocato Eugenio Minniti), 22 anni, nato a Melito Porto Salvo, ma residente anche lui ad Africo. I fatti risalgono a quasi tre anni fa. Erano le 7.45 del mattino quando la direttrice delle Poste di Guardavalle marina e due portalettere si accingevano ad aprire gli uffici, mentre già qualche cliente aspettava all'esterno. Appena il tempo di avviare le attività dell'ufficio, ed erano entrati due individui, con i volti coperti da passamontagna e armati di coltello. Sotto la minaccia delle armi, tenendo in ostaggio i clienti e gli impiegati in quel momento presenti, avevano atteso l'apertura della cassaforte a tempo

da parte della direttrice e si erano fatti consegnare la somma contenuta, ottomila euro in contanti. Dopo il colpo i due malviventi si erano dileguati a piedi per le vie del paese, inseguiti n un primo momento da una guardia giurata. Immediatamente allertata, una pattuglia della locale stazione dei carabinieri si era messa sulle tracce dei fuggiaschi, riuscendo a raggiungerli appena dietro l'ufficio postale, a disarmarli e ad arrestarli, recuperando l'intera somma sottratta e sequestrando i due coltelli e i due passamontagna utilizzati per il colpo. Condotti alla caserma della Compagnia carabinieri di Soverato, i due arrestati erano stati infine identificati in Mollica e Morabito.

SATRIANO Autorizzate le Autolinee Federico a sostare nel piazzale del market “Pago Poco”

Interventi per la sicurezza degli studenti SATRIANO — L’Amministrazione Comunale comunica che su proprio interessamento, l’Assessorato ai Trasporti della Regione ha autorizzato le Autolinee Federico a sostare nel piazzale del “Pago Poco” al fine di

evitare assembramenti sulla strada principale, dove quotidianamente si sono presentate situazioni di pericolo per la pubblica incolumità. Tutto ciò va incontro anche alle richieste pervenute dalle Istituzioni scolasti-

che e risolve un problema da più parti evidenziato. Infine l’Amministrazione Comunale comunica che la corsa delle ore 7,10 in partenza da Satriano è stata posticipata alle ore 7,30.

32 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA Il Gruppo Centro Sinistra Progetto per Soverato replica alle accuse mosse dal’assessore all’urbanistica: «Perchè interviene ora per suonare la gran cassa?»

«Matozzo non ha parlato in consiglio» «Nel corso dei nostri interventi abbiamo cercato di far valere il buon senso oltre che sollevare problemi di legittimità» SOVERATO — «La posizione del

Gruppo Centro Sinistra Progetto per Soverato nel corso del Consiglio Comunale del 19 febbraio è stata argomentata e puntuale, al contrario di quanto sostenuto dall’assessore all’urbanistica Matozzo, che sebbene l’argomento fosse di sua stretta competenza non ha né relazionato né replicato. Semplicemente non è intervenuto. Meraviglia quindi che l’assessore, muto come un pesce in Consiglio Comunale, intervenga ora per suonare la gran cassa» si legge in una nota del Gruppo Centro Sinistra Progetto per Soverato. «In merito alla dotazione di aree

pubbliche avevamo parlato prosegue la nota -di falsità certificate e confermiamo questo pesante giudizio sull’amministrazione, anche oggi a seguito dell’approvazione in Consiglio Comunale del Piano delle alienazioni. Fra l’altro abbiamo dettagliatamente illustrato in una lettera inviata agli Uffici le ragioni di questo nostro giudizio. Sull’argomento non è il caso qui di soffermarsi. E’ invece il caso di ribattere alle accuse dell’assessore Matozzo, secondo cui il nostro gruppo si è mostrato “ incredibilmente sordo all’esigenza di un dialogo positivo, restando incartato nella solita rigidità preconcet-

ta, tanto da votare contro il Piano Casa”. Nel corso dei nostri interventi abbiamo cercato di far valere il buon senso oltre che sollevare problemi di legittimità. Abbiamo detto a chiare lettere che l’area destinata alla edilizia scolastica avrebbe la necessità di essere riordinata e riqualificata anche alla luce dei dati sulla popolazione studentesca che fanno registrare insufficienza di aule per alcuni Istituti di Scuola Media Superiore e sovra-dotazione per altri; abbiamo fatto notare che il riordino si imporrà nel prossimo futuro anche per adeguare le strutture edilizie al nuovo assetto delle riforme, prima fra tutte l’eleva-

SOVERATO Prosegue l’opera dei militari della Guardia Costiera per reprimere le violazioni in materia di pesca

Sequestrati 40 kg di novellame di sarda SOVERATO — Prosegue l’incessante opera dei militari della Guardia Costiera allo scopo di reprimere le violazioni in materia di pesca che vengono commesse sul litorale del Circondario marittimo di Soverato. Con una operazione che ha visto impegnati per ore due pattuglie del Nucleo operativo difesa mare, coordinati dal Comandante dell’Ufficio cicondariale marittimi di Soverato, tenente di vascello Maurizio Tipaldi, durante la notte scorsa è stato inferto un nuovo e duro colpo al-

la pesca illecita di specie allo stato giovanile. Gli uomini della Guardia Costiera hanno dapprima monitorato il movimento di alcune unità da pesca operanti nelle acque antistanti i comuni di Santa Caterina dello Ionio e Guardavalle e, una volta iniziate le operazioni di sbarco, sono prontamente intervenuti. La rapida ispezione operata dai militari ha condotto a un sequestro di cassette contenenti novellame di sarda (bianchetto) per un ammontare di circa 40 kg, pescate

senza la prevista autorizzazione ministeriale. A carico dei pescatori coinvolti sono scattate le denunce all’autorità giudiziaria ed i prodotti ittici in questione sono stati sottoposti a sequestro. Infine, l’ufficio Circondariale Marittimo di Soverato coglie l’occasione peri sensibilizzare i consumatori sulla necessità di essere informati sui prodotti della pesca commercializzati. Dissuaderli inoltre tutti all’acquisto di specie ittiche protette e di esemplari allo stato giovanile.

zione della età dell’obbligo scolastico; abbiamo detto che il mondo scolastico e le strutture edilizie scolastiche sono un punto di forza della città e come tale necessita di particolare attenzione, di aggiunte di qualità e non di sottrazione di aree; che l’inserimento di un edificio residenziale in quel contesto ci sembra inopportuno e, anzi squalificante; abbiamo detto che una Amministrazione seria opera prefigurando con una visione di insieme il futuro di una città e non come ormai da troppo tempo “per francobolli”: un albergo lì, una casa di sette piani là, anche se in mezzo a una strada, un punto di ristoro lì, anche se nel

verde pubblico, un altro edificio là anche se nel bel mezzo di un’area scolastica. Abbiamo anche detto che per dare risposta alla richiesta di casa da parte di giovani coppie le possibilità di intervento erano altre. Queste sono state le nostre argomentazioni che l’assessore all’urbanistica Matozzo definisce - conclude -, ora sui giornali, vuote e banali. In Consiglio Comunale … niente. Come al solito, la risposta alle nostre posizioni è stata la votazione per alzata di mano, alla quale si è aggiunta l’astensione del gruppo Associazione Partito Democratico, motivata con la mancanza di tempo per studiare la pratica».

Soverato, depuratore consortile chiesto l’intervento dell’Arpacal SOVERATO — «Nel comune di Sove-

rato esiste un depuratore consortile dove vengono convogliate anche gli scarichi fognari dei comuni limitrofi: Satriano, Davoli, San Sostene» si legge in una nota del sindaco Raffaele Mancini. «Detto depuratore è localizzato - prosegue il primo cittadino - in una posizione non idonea; infatti si trova nelle immediate vicinanze della spiaggia. Negli scarichi fognari vengono convogliate anche parte delle acque bianche prove-

nienti dagli affluenti dei comuni limitrofi. L’immediata vicinanza all’arenile oltre ad essere notevolmente impattante dal punto di vista paesaggistico e ambientale, non consente, in caso di guasti alle apparecchiature, i tempi di recupero e reazione dei reflui. Alla luce di quanto evidenziato - conclude Mancini -, si chiede all’Arpacal di giudicare se sussistono le condizioni per attivare le procedure della valutazione ambientale strategica(Vas)».

SOVERATO L’assemblea del circolo locale è stata convocata dal coordinatore Nicola Salatino VALLEFIORITA Il circolo del Partito Democratico esprime soddisfazione

Pd, domani si eleggono i dirigenti «Maltempo, interventi rapidi» SOVERATO — I democratici di So-

verato avranno il loro organismo dirigente domani. Per le 17.30, infatti, il Coordinatore Nicola Salatino ha convocato l’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti, durante la quale saranno eletti i dirigenti del Circolo. L’assemblea si riunirà presso la sede del Pd di corso Umberto per dare inizio al percorso democratico ed intraprendere quell’azione politica di rilancio del territorio che, a parere dei democratici, urge applicare a Soverato e nell’intera provincia. All’incontro prenderanno parte il segretario provinciale del Pd Caterina Corea ed il Consigliere Regionale Pietro Amato. «Dobbiamo lavorare con dedizione - ha detto il Coordinato-

Nicola Salatino

re Salatino - perché possediamo le caratteristiche per incidere sul territorio e contribuire a creare le condizioni di crescita e sviluppo del nostro comune. Abbiamo le potenzialità per dare una prospettiva ed una speranza al nostro territorio, grazie al nostro progetto possiamo guadagnare la fiducia dei cittadini. È il nostro principale obiettivo raggiungere l’opinione pubblica, condividere le nostre idee e rendere così i cittadini protagonisti attivi delle scelte decisive per il nostro futuro». Pd al lavoro anche negli altri Circoli della provincia. Nel capoluogo di regione si riuniranno in questa settimana numerose assemblee democratiche: oggi a Gagliano, il 27 a Santa Maria ed il 28 a Pontegrande.

CROPANI Il giovane artista si esibirà con i brani del suo ultimo lavoro discografico "L'amore giusto"

Il cantautore Ligarò in onda su Sky CROPANI — L'artista calabrese

Michele Ligarò, giovane cantautore che attraverso le sue canzoni racconta l’amore, in onda su un canale satellitare tutti i mercoledì, a partire da oggi, dalle 17,30 alle 18 su Metropolis Tv (canale 902 Sky). Un'intensa mezz'ora in cui il giovane cantautore Michele Ligarò si esibirà con i brani del suo ultimo lavoro discografico "L'amore giusto", uscito in Italia il 21 gennaio scorso. Ma il vero protagonista del programma sarà in realtà proprio il pubblico che, grazie alla diretta telefonica, potrà effettuare richieste, esprimere il proprio parere, inviare sms, fare delle dediche. Una scelta voluta quella

dell'artista, che afferma "voglio crescere con il sostegno dei miei fans ma, anche grazie alle possibili critiche che potrei ricevere, indispensabili per migliorare nel campo musicale così come nella vita". Dunque, un giovane talento che si sta facendo largo nel difficile mondo dello spettacolo mettendosi in gioco anche fuori della propria regione. Durante la trasmissione, sulle note della canzone "La mia città", un messaggio importante Michele Ligarò lo rivolgerà a tutti i calabresi emigrati che potranno sentirsi più vicini alla loro terra grazie alla voce di un loro corregionale. Michele Ligarò

Giuseppe Fittante

VALLEFIORITA — Il circolo del Partito Democratico di Vallefiorita esprime soddisfazione per gli interventi messi in atto dall’amministrazione comunale locale, guidata dal sindaco Giovanni Bruno, in occasione dei recenti eventi atmosferici che tanti danni hanno provocato anche sul territorio del Comune delle Preserre. «L'ondata di maltempo - si legge in una nota del Pd vallefioritese - ha provocato frane e smottamenti su tutto il territorio regionale calabrese, creando grossi disagi alla circolazione stradale, determinando la parziale o totale chiusura di molte strade, mettendo a dura prova la tenuta e l'assetto idrogeologico, causando ingenti danni alle colture e alle abitazioni. Da giorni sono in stato d'allerta i Vigili del fuoco e la Protezione civile regionale e provinciale, compiendo diversi interventi per fronteggiare l'emergenza frane». Per il circolo del Pd di Vallefiorita, «è doveroso da parte del Governo intervenire urgentemente a sostegno delle amministrazioni locali e dei privati che hanno subito i danni del maltempo, riconoscendo lo stato di calamità naturale, dando

Soverato Dopo la trattazione dei primi due punti il consiglio comunale del 19 febbraio si è concluso per mancanza del numero legale. Domani si terrà la seconda convocazione del consiglio comunale che avrà luogo presso la sede del comune in piazza Maria Ausiliatrice. Diversi i punti da discutere dopo la trattazione dei salienti argomenti della prima convocazione.

«E’ doveroso da parte del Governo intervenire urgentemente a sostegno delle amministrazioni» la possibilità ai cittadini di poter affrontare i danni subiti anche in agricoltura. Anche Vallefiorita ha subito notevoli danni, con il crollo del ponte in località Dominicella e con frane un po’ su tutto il territorio». Il Pd riconosce che «l’amministrazione comunale ha affrontato l'emergenza agendo con tempestività e puntualità liberando le strade da detriti e terriccio, ripulendo fiumi e canali di scolo, rimuovendo tutte le situazioni di potenziale pericolo imminente per i cittadini. Con mezzi propri o con ditte di fiducia l'amministrazione ha operato una serie di interventi in quasi tutte le strade poderali e interpoderali del paese, intervenendo là dove le situazioni erano più critiche. Per questo motivo esprimiamo viva soddisfazione, anzi cogliamo l'occasione per esprimere la nostra volontà ad appoggiare in futuro una politica più attenta e preventiva rivolta ai problemi territoriali; una politica in grado di prevenire e meglio affrontare cause ed effetti provocati dalle calamità naturali». Salvatore Taverniti

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APPUNTAMENTI il Domani

Mercoledì 25 Febbraio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Nei principali istituti della provincia cinque appuntamenti con il cartellone del direttore artistico Raffaele Gaetano

Giorello apre “Dialoghi sulla scienza” Esordio all’Auditorium del Liceo Scientifico “E. Fermi” con il noto filosofo CATANZARO — Chi ha detto che la

provincia è statica, una morta gora dove non avviene mai nulla? Probabilmente, in momenti diversi, qualcosa di simile l’abbiamo detto o pensato un po’ tutti. Eppure, nella Provincia di Catanzaro sta per partire un piccolo miracolo culturale. E ad accenderlo è una raffinata rassegna voluta fortemente dalla Presidente Wanda Ferro, “Dialoghi sulla Scienza”, che in cinque dialoghi tra gli studenti dei principali licei scientifici della Provincia e eminenti personalità della cultura italiana e internazionale, si propone di offrire con ritmo settimanale uno spaccato del sapere contemporaneo. È il caso del notissimo filosofo della scienza Giulio Giorello che aprirà “Dialoghi sulla Scienza” sabato 28 febbraio alle ore 10 nella raffinata cornice dell’Auditorium del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Catanzaro Lido. Un appuntamento da non mancare su un tema trasversale e già dal titolo accattivante: “La scienza tra le nuvole”. Ma su quale crinale si muoveranno il noto filosofo della scienza e gli studenti del Liceo Scientifico chiamati a sollecitarlo con le loro domande? È lo stesso ideatore e direttore artistico del cartellone Raffaele Gaetano a svelarcelo: «Gionni Galassia, ragazzo che la matita di Jacovitti spedisce nello spazio, un Paperino atomico inventore della bomba che prima fa perdere i capelli e poi li fa ricrescere, i Fantastici Quattro…: stereotipati o coscienziosi, pazzi o salvatori, sono gli scienziati dei fumetti. Non c’è meraviglia, stupore o terrore che l’accoppiamento di parola e immagine non sappia rappresentare, soprattutto quando si tratta delle audaci ipotesi della scienza. Il sapere a fumetti che questo incontro mette in scena, spaziando dalla produzione italiana ai classici Usa, senza dimenticare i manga giapponesi e le bandes dessinées francesi, non propone una qualche forma di didattica della scienza ma mette a confronto due forme di immaginazione che rendono più affascinante la nostra quotidiana esistenza. Che cosa lega Papà Disney alla fissione dell’atoPETRONÀ — Quanto in platea gli spettatori ridono a crepapelle tanto da piangere, non c’è alcun dubbio: gli attori sanno il fatto loro. Applausi e risate a iosa per il “Galà dell’allegria… il ritorno” presentato, lunedì scorso nella palestra comunale, dai “Giullari di Dio”. Lo spettacolo di intrattenimento è stato promosso insieme dall’Amministrazione comunale del luogo e dall’associazione Diapason. L’insegnante di religione Giovanna Folino, non una novizia in fatto di spettacoli teatrali, ha spiegato il perché e il come della manifestazione ricreativa: «Vogliamo dimostrare che c’è un modo civile di fare Carnevale e lo dimostriamo con ragazzi che si sono impegnati tantissimo». Così la pensa anche l’assessore alla Cultura Giovanni Folino: «E’ bello vedere tanti giovani stare insieme e coltivare amicizie in tempi assai difficili». Dopo le parole, via il sipario e scene

Il filosofo della scienza Giulio Giorello

Sabato 28 febbraio un incontro culturale su un tema trasversale e già dal titolo accattivante: “La scienza tra le nuvole” mo o il grande Jacovitti all’esplorazione dello spazio? Tutti sono invitati a scoprirlo sabato 28 febbraio alle ore 10 al Liceo Scientifico “E. Fermi” di Catanzaro Lido». Per talento ed esperienza maturata sul campo, Giulio Giorello è tra le personalità più idonee a discutere di scienza. In un incontro certamente stimolante, egli cercherà di far capire che cos’è la scienza e perché, oggi più di ieri, ha senso parlarne. Il tutto attualizzando il tema e magari anche provocando per offrire ancora maggiori spunti di riflessione al pubblico della rassegna. Un appuntamento da non mancare all’interno di un cartellone dalla silhouette brillante,

fluida e icastica nato per fare del sapere un’esperienza collettiva. Ora qualche cenno biografico sul protagonista dell’incontro. Tra i maggiori filosofi della scienza contemporanei, Giulio Giorello è stato allievo di Ludovico Geymonat. Come lui laureato in Filosofia e Matematica; ha insegnato dapprima Meccanica Razionale all’Università di Pavia per poi ricoprire, alla Statale di Milano, la cattedra di Filosofia della scienza che fu del suo maestro. Si è affermato come studioso di storia della scienza - in particolare le dispute novecentesche sul “metodo” - e di storia delle matematiche (Lo spettro e il libertino). Dirige, presso l’editore Raffaello Cortina, la collana «Scienza e idee». Collabora, come elzevirista, alle pagine culturali del «Corriere della Sera». Tra i suoi libri, molti dei quali fondamentali: Le ragioni della scienza (con Ludovico Geymonat), Laterza, 1986; La filosofia della Scienza nel XX secolo (con Donald Gillies), Laterza, 1998; Introduzione alla filosofia della scienza, Bompiani, 1994; Prometeo, Ulisse, Gilgamesh. Figure del mito, Raffaello Cortina, 2004; La scienza tra le nuvole. Da Pippo Newton a Mr Fantastic, Raffaello Cortina, 2007. Ricordiamo che la rassegna «Dialoghi sulla Sceinza» è promossa dalla Presidenza della Provincia di Catanzaro in collaborazione con il Comune di Catanzaro e altri importanti partners privati che hanno inteso legare la propria immagine a una rassegna di alta cultura che calamita settimanalmente l’attenzione regionale. Prossimi appuntamenti: Massimo Capaccioli, Scienza e Bellezza, sabato 7 marzo, Liceo Scientifico «L. Siciliani», Catanzaro; Edoardo Boncinelli, Come nascono le idee, sabato 14 marzo, Liceo Scientifico «G. Galilei», Lamezia Terme; Felice Cimatti, Come pensano gli animali, sabato 21 marzo, Liceo scientifico «A. Guarasci», Soverato. La rassegna si concluderà sabato 25 marzo alle 18.00, presso il Teatro Politeama di Catanzaro, con l’attesissima lezione magistrale dello scienziato di fama mondiale Antonino Zichichi.

Lunedì scorso nella palestra comunale presentato dai “Giullari di Dio”

A Petronà il galà dell’allegria che dire esilaranti è un eufemismo: le distanze tra chi guarda e chi recita si sono assottigliate, quasi annullandosi in un’ora di battute esilaranti in storie assurde. I ragazzi hanno riproposto spettacoli di attori consumati come Ugo Tognazzi, Gigi Proietti e alcune parti le hanno inventate loro, facendo la regia di se stessi. Ogni personaggio sapeva cosa fare e come farlo, scatenando gli applausi fragorosi di un uditorio che non si è pentito della scelta fatta. Non solo il talentuoso Pietro Talarico, ma anche tanti giovani con il teatro nel cuore: attori in erba crescono a Petronà. Vincenzo Bubbo

Reggio, la mostra “Puro sguardo” omaggio alla fotografia tradizionale REGGIO CALABRIA — L’Associazione Culturale “Leucò art gallery” presenta l’evento culturale che si terrà il prossimo 27 febbraio, alle ore 20 in via crocefisso a Reggio Calabria: “Puro Sguardo”. Questo il titolo della mostra fotografica di Giovanni Cutrupi curata da Paolo Albanese e Raffaele Mortelliti. Il titolo “puro sguardo” è un omaggio alla fotografia tradizionale, al suo rapporto diretto con il mondo reale, fatto di tutto quello che si trova attorno a noi, ovunque, a quel modo di fotografare che cerca di oltrepassare la barriera dell'apparenza, con lo scopo di vedere le cose, non solo di guardarle. In questa mostra Giovanni Cutrupi esteriorizza il suo percorso interiore teso alla scoperta della realtà dunque, quella vera, per arrivare a cogliere l'intima bellezza, l'essenza stessa delle cose. E' una fotografia che non mette in posa la realtà, ma che vuole coglierla di sorpresa, quasi nascondendosi da essa, rivelandola ai nostri occhi senza alcun trucco. Infatti, benché l'ambiguità della fotografia sia un dato ormai oggettivo, talvolta le sofisticazioni a cui è sottoposta risultano talmente sottili da passare facilmente inosservate. Una fotografia che, quindi, anziché allontanarsene, corre incontro alla realtà, invece di simularne di nuove, tentando di estrapolare da ciò che ha intorno qualcosa che, altrimenti, rimarrebbe irrimediabilmente nascosto e sconosciuto per sempre. La scelta della purezza integrale, intesa come utilizzo esclusivo di pellicola e fotocamera analogica a focus manuale, unito alla totale assenza di elaborazioni successive, rappresenta un'affermazione ben precisa, quasi testarda, che riporta la fotografia al suo ruolo di mezzo di 'rivelazione', capace di re-indirizzare le cose alla nostra attenzione, alla ricerca di quel "momento decisivo" che può essere colto solo una e una sola volta, lì, in quell´istante irripetibile. Gli attimi estrapolati dal fluire del tempo, decontestualizzati fino ad assurgere a realtà a se stante, imprigionati

sulla pellicola, sono qui riproposti dunque senza nessuna intermediazione digitale, per avvicinare il più possibile chi guarda a quello che è il reale, come se fosse lui stesso di fronte alla scena rappresentata, mediata solo e unicamente dall'obiettivo del fotografo. Infine il bianco e nero come cifra stilistica, unico modo per far risaltare l'infinita gamma di grigi presente nelle cose, che rischia di scomparire in un mondo artificialmente colorato che, paradossalmente, si semplifica sempre di più riducendosi a vedere solo il bianco o il nero, senza sfumature. Due citazioni per comprendere meglio: «La vera arte non ha un obiettivo, è priva di intenzione. Si liberi di se stessa, lasci da parte tutto ciò che è, tutto ciò che possiede, così che non le resti più niente, se non la tensione senza uno scopo». di Eugen Herrigel tratta da “Lo Zen e il tiro con l'arco” e «La vita è a colori, ma il bianco e nero è più reale» di Wim Wenders in “Lo stato delle cose”.

In breve... Lamezia, stagione teatrale Ricrii Prosegue la stagione teatrale Ricrii. Programma: 13 marzo, "Il volto e la notte" scuola lab Scenari Visibili; 18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00. Info: www. scenarivisibili. it - info@scenarivisibili. it 0968/22547 - 392-8249508. Biglietti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5. Abbonamenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25.

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APPUNTAMENTI CALABRIA Lo straordinario romanzo di Rober Luise Stevenson in scena presso il Teatro Comunale sabato prossimo con l’opera del regista Fabrizio Paladin

“Dr Jekyll e Mr Hyde” a Soverato Un unico attore interpreta da solo tutti i personaggi affrontando diversi generi teatrali SOVERATO — Sabato 28 Feb-

braio 2009, alle ore 21,00 La stagione invernale del teatro comunale di Soverato propone uno spettacolo tratto da “Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde” di Rober Luise Stevenson, romanzo di straordinario successo che ha ispirato molti artisti e soprattutto cineasti. In questo caso, il racconto suddiviso in azioni drammatiche, giunge a presentare un canovaccio alla maniera della Commedia dell'Arte. Il regista Fabrizio Paladin ha costruito le scene un po' a tavolino un po' improvvisando. Si respira aria gotica.

L’attore-regista Fabrizio Paladin

Ci sono violini, jazz, un frac, un cilindro e un ombrello, non molto di più in scena, oltre al protagonista. Lo spettacolo è tutt'altro che commedia: primo perché un unico attore interpreta da solo tutti i personaggi; secondo perché non ci sono maschere e terzo perché i generi teatrali affrontati sono molteplici: si passa dal racconto epico al cabaret, dalla prosa al varietà, dal grottesco alla tragedia. E' teatro d'attore, linguaggio energico della recitazione, equilibrio sottile fra rigore formale e improvvisazione, sempre fedele a quella dose di im-

Il cartellone Sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino.

prevedibilità che lo rende umano e unico a ogni replica. Lo show si svolge attraverso l'interpretazione di un solo attore che affronta i più svariati generi teatrali (prosa, clownerie, grottesco, varietà, cabaret, tragedia..) e segue l'intreccio poliziesco-fantastico del racconto di Stevenson: l'indagine dell'avvocato Utterson, amico da sempre di Jekyll, su Mr Hyde e cerca di ricrearne, divertendo, la suggestiva tensione. Una chiave di lettura accorata e commossa chiude The Strange Show. r. s.

A Cosenza la “short story” statunitense Lilliput - lo sguardo breve della narrazione

CASSANO ALLO IONIO Il messaggio del Vescovo in vista della Quaresima. Oggi in Cattedrale

COSENZA — Ritorna, al Centro d’arte contemporanea “Vertigo”, la rassegna “Lilliput-Lo sguardo breve della narrazione” (a suo tempo ideata e curata da chi scrive). Una parte seconda, pensata e voluta dalla lettrice Alessandra Romeo, interamente dedicata alla short story statunitense del XX secolo, che prevede tre pomeriggi dedicati ad altrettanti scrittori di quella Nazione: Truman Capote, J. D. Salinger e Raymond Carver. Perché, quel secolo e quella terra hanno conosciuto un’incredibile, smisurata, produzione del genere, di altissima e spesso innovativa qualità, con una miriade d’autori che hanno lasciato impronta duratura nella storia letteraria, non solo americana. Naturalmente, la narrazione breve, come già sottolineato in occasione della prima parte di Lilliput, risale alla notte dei tempi e ha conosciuto capolavori ineguagliabili in ogni epoca, ma la densità, la novità, la varietà, di voci e motivi, la fisionomia decisa e autonoma dal romanzo, l’estensione, la molteplicità, la compattezza, l’invenzione, l’innovazione, l’influenza e la diffusione della short story statunitense, a volte corpus unicum dell’autore, sono stati peculiari e inimitabili. Tantissimi i nomi (sulla scia della magica triade ottocentesca Melville-Poe-Hawthorne), da F. S. Fitzgerald ed E. Hemingway, vero innovatore delle forme narrative, alle ultime espressioni come il giovane D. F. Wallace, di recente prematuramente scomparso. In mezzo maestri che sarebbe impossibile ci-

CASSANO ALLO IONIO — Un invito alla conversione dei cuori e delle menti, per volare sulle miserie del presente e smontare la falsa visione della vita, dando ad essa il suo reale significato. Questo il senso della Quaresima come descritta nel messaggio che il vescovo della Diocesi di Cassano, monsignor Vincenzo Bertolone, ha indirizzato ai fedeli a pochi giorni dall’inizio del periodo quaresimale. «Nell’anno liturgico -scrive il Pastore della Chiesa cassanese - ci so-

tare tutti e naturalmente includere nella nostra circoscritta rassegna. I tre autori scelti dalla Romeo (e da noi pienamente condivisi) ci sembrano ben rappresentare, in quella medietà, tra i momenti più alti e significativi, esaltanti di una continuità, di quel fermento, di quella ricchezza, di quella originalità, di una straordinarietà infine per tutti e tre (in modo evidentemente diverso), addirittura mitica, che ci hanno fatto e continuano ancora a farci sognare. Franco Gordano

Sacra funzione per l’imposizione delle Ceneri

Catanzaro

Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, la Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi passi a teatro". Il progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuate dalla compagnia teatrale Il Cilindro di Roma. Le date saranno: 22 marzo con "I VII Re di Roma” e 19 aprile con "Un Uomo chiamato Francesco".

Villa San Giovanni

Piani paesaggistici, seminario “I nuovi piani paesaggistici regionali. Innovazioni e convergenze”, è il titolo del seminario nazionale che si svolgerà venerdì 27 a Villa San Giovanni, promosso dall’assessorato regionale all’Urbanistica e dalla Regione Emilia Romagna, nell’ambito del progetto di gemellaggio Agire - Por e del protocollo di collaborazione “Buone pratiche nella tutela del paesaggio e del territorio per il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio”.

no alcuni tempi forti, di duro allenamento spirituale, che racchiudono una grazia speciale. E la grazia della Quaresima è di prepararci a un incontro rinnovato con Cristo nella sua Pasqua di morte e di resurrezione. Non dobbiamo perciò lasciare passare invano questo tempo, ma viverlo come esame di coscienza sul presente e di seri propositi per il futuro - prosegue monsignor Bertolone -. In questi ultimi decenni, anche parlando dell’impegno sociale dei cristiani, è sempre stato ricordato che il punto di partenza e di forza è avere sempre Dio come sicuro riferimento, ripartendo dal “volto”, dallo “sguardo” di Cristo. Avvertire di continuo lo Spirito come colui che vivifica ogni operazione di necessario cambiamento, significa impedire – come annotava Paolo VI nella Octogesima adveniens (n. 37) – la stagnazione. Non a caso, il Signore ci viene incontro e ci sollecita alla conversione, a cambiare direzione di vita, ma pretende di separarci dalle certezze costruite ad arte; ci chiede di seguirlo, ma desidera che lo facciamo portando una croce sulle spalle - aggiunge il vescovo -. Se è questa la conversione, cioè dover accettare ciò che è contrario alla nostra baldanzosa umanità per imboccare una strada faticosa e stretta, allora il primo passo non può che essere il desiderio di cambiamento: per quanto

cerchiamo di vivere come se non fossimo noi i destinatari del perdono di Cristo, prima o poi una breccia si aprirà nel nostro cuore e il bisogno di ritornare pentiti al Signore ci spingerà a ripercorrere la strada paterna». A seguire, l’invito al cambiamento in Cristo: «Allora, come vivremo questo tempo di Quaresima? Desiderando, cercando e trovando tempo per ascoltare Dio, per incontrarlo nella preghiera, nella misericordia e nella rinuncia. Lasciamo aperto l’uscio della nostra anima al Signore perché entrandovi faccia sparire come nebbia al sole le comode posizioni in cui ci stavamo crogiolando. Lasciamoci catturare dal fascino della felicità che Egli ci propone e, abbandonate le minuscole gioie, lottiamo con Lui per raggiungere la conversione dei nostri cuori. Maria con la sua presenza ci conforti; sia segno di sicura speranza (Lumen gentium, 68) ed interceda presso Dio, affinché si rinnovi per noi l’effusione della divina misericordia che converte il cuore e ci fa figli devoti e grati». L’inizio del periodo quaresimale sarà suggellato, attraverso l’imposizione delle Ceneri, nel corso della santa messa che, officiata da monsignor Bertolone, si svolgerà oggi in Cattedrale, con inizio fissato alle 18. r. s.

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APPUNTAMENTI CALABRIA Dopo il successo di pubblico della serata inaugurale su corso Mazzini a Catanzaro la kermesse è proseguita nella Perla dello Jonio

Carnevale d’Amare... a Soverato La festa continua con i carri allegorici che sfileranno sul lungomare di lido domenica prossima SOVERATO — Dopo il successo di pubblico della serata inaugurale su corso Mazzini a Catanzaro, Carnevale d’Amare è proseguito, domenica scorsa, tra le strade di Soverato. I quartieri storici della perla dello Jonio: Arenile, Bonporto, Suvararu, Corvo, Caramante e Torrazzo, hanno messo in scena una colorata e variegata sfilata. Ora i carri allegorici sfileranno sul lungomare di Catanzaro. E’, infatti, prevista per domenica prossima, 1 marzo, lo spettacolo dei giganti di cartapesta, accompagnati da musica e coriandoli, gruppi mascherati, svariate bande musicali, majorettes e saltimbanchi. La kermesse sarà seguita e diffusa via etere dalle emittenti radio Valentina e radio Catanzaro Centro che per la prima volta, insieme, manderanno in onda Carnevale d’Amare, descrivendone la magia, fantasia, il calore e il colore. Grazie al programma radiofonico a reti unificate, tenteranno, quindi, di far vivere l’e-

I quartieri storici Arenile, Bonporto, Suvararu, Corvo, Caramante e Torrazzo - hanno messo in scena una colorata sfilata mozione che si avrà sul lungomare della città Capoluogo a tutti coloro che, per una ragione o per un’altra, non potranno assistere dal vivo all’allegra sfilata. Le calde voci degli speaker storici, Frank Teti, per radio Valentina, e Alberto Barbuto per radio Catanzaro Centro entreranno nelle case, nei locali e nelle auto dei calabresi che vorranno in qualche modo essere

SAN PIETRO A MAIDA Presso l’Auditorium “Giuseppe Aiello”

Al via con “Gli Argonauti” la rassegna “Il Teatro è Vita” SAN PIETRO A MAIDA — L’Associazione “Pier Giorgio Frassati” di San Pietro a Maida ha organizzato anche quest’anno la Rassegna Teatrale “Il Teatro è Vita”. Gli appuntamenti si terranno presso l’Auditorium “Giuseppe Aiello” di San Pietro a Maida con inizio alle ore 21 e l’ingresso è gratuito. Una stagione importante, anche questa, per un realtà non tanto grande come San Pietro a Maida, a confronto delle grandi piazze dove il teatro è consuetudine. Per il buon esito della manifestazione e per il fine che si prefigge, quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della donazione degli organi, anche quest’anno ci si è avvalsi della collaborazione dell’A. i. d. o. (Associazione Italiana Donazione Organi); dell’A. T. e. c. (Associazione Trapiantati Epatici Calabresi); della Proitalia (Dipartimento Cultura e Donazione Organi), con il Patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e sostenuta dalla Mediabet. Questi gli appuntamenti previsti: 28 febbraio 2009 “Gli Argonauti” di Vir-

ginio Gazzolo con Virginio Gazzolo e Rosmunda D’Amico; 28 marzo 2009 “Fra-Intendimenti…D’Amore” di Davide Cavuti con Nathalie Caldonazzo ed Edoardo Siravo; 18 aprile 2009 “Volare” di Dario D’Ambrosi con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri e per finire Sabato 30 maggio 2009 “Concerto del Complesso Bandistico Giovanni Paolo II” di San Pietro a Maida”. «Il motivo per il quale abbiamo dato questo nome alla rassegna - ha detto Senese Presidente dell’Associazione - è duplice. Sia perché il cinema e il teatro sono nati appunto come rappresentazione della vita, delle emozioni in essa contenute, in quanto, la vita a volte sembra un sogno, ma non è così perché è fatta di imprevisti e di inaspettati risvolti, a volte tanti, in cui il destino gioca una parte preponderante e che attraverso il teatro viene sceneggiata in maniera così reale che sembra di vivere ciò che in quel momento stai guardando. Sì, perché la vita è un grande palcoscenico dove tutto è possibile e il tempo scorre ora ve-

loce ed inesorabile, ora lento e macchinoso E allora quando ci troviamo di fronte ad un palcoscenico mentre il sipario si apre, ecco che per ognuno di noi inizia la commedia che può essere lieta o un dramma, vita o finzione che sia per ognuno di noi. Il secondo motivo del titolo della manifestazione è la ferma volontà di voler portare avanti questa stagione teatrale in collaborazione con l’Aido, proprio perché anche attraverso il teatro non ci vogliamo dimenticare della vita. Ed è per questo che abbiamo inteso attuare questo connubio, teatro-cultura della solidarietà, perchè intendiamo con forza e con convinzione sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importante tema della “Donazione degli Organi”, che ormai da più di tre anni ci vede impegnati a livello regionale. Tutto ciò ci permetterà, per quel che ci è possibile, di trasmettere il giusto messaggio all’opinione pubblica su quello che è il tema della donazione degli organi, o meglio, su quello che è il discorso della vita».

CASTROVILLARI Presso il Teatro della Sirena una discussione sul volume scritto da Pierino Gallo

“Geometrie dell’inganno”, un libro di poesie CASTROVILLARI — La manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Il Musagete di Francavilla Marittima, e dalla Casa Editrice “Aljon”, si svolgerà sabato 28 febbraio, alle ore 18 a Castrovillari, presso il Teatro della Sirena. A parlare del libro di poesie di Pierino Gallo “Geometrie dell’inganno” (Aljon Editrice) saranno Francesca Rizzuto, Rocco Taliano Grasso, Bonifacio Vincenzi e Maria Grazia Scarnecchia, direttore editoriale Aljon Editrice. Coordina Angela Lo Passo. Sarà presente l’autore. Pierino Gallo è nato e vive in Calabria. Nella sua attività di studioso di letterature straniere e traduttologia, si è interessato in gran parte dello scrittore francese François-René de Chateaubriand. Ha pubblicato articoli sulla tri-

plice natura panica nell’Alcyone dannunziano. Altri articoli su Giovanni Pascoli, Giacomo Leopardi ed Eugenio Montale sono apparsi su periodici di settore. Alcune sue poesie sono state pubblicate nella rivista di scritture critiche “Lettere Meridiane”, che ospita altresì uno studio sull’ importanza antropologica di canti e versi nel fenomeno migratorio calabrese. Di rilevante interesse i contributi alla riviste “Capoverso”, “Il Fiacre n. 9”, e “Cahiers d’Histoire des Littératures Romanes” (Università di Heidelberg – Germania). Attualmente è dottorando in “Testi e linguaggi nelle letterature dell’Europa e delle Americhe” presso l’Università degli Studi di Salerno. È membro della “Société Internationale Chateaubriand” e dell’Associazione

“Il Musagete”. «Pierino Gallo ama mischiare i generi - scrive Bonifacio Vincenzi nella prefazione - rendendo il percorso poetico accattivante ma nello stesso tempo costringe il lettore alla massima attenzione. D’altra parte come un’espressione algebrica implica in sé tutto il procedimento della sua derivazione, così le poesie di Gallo si possono leggere come un processo di algebrizzazione in cui vengono formalizzate le necessità del poeta di seguire il disegno di una coerenza interna che comunque si apra alla molteplicità della vita e del mondo, al suo quotidiano offrirsi a materia di esperienza che sappia trovare nel suo accadere la scintilla della rivelazione e del senso. Il risultato è una specie di geometria irregolare solo all’apparenza».

presenti al Carnevale d’Amare 2009. Le frequenze per poter seguire l’allegro evento catanzarese sono per Radio Valentina: 96.100 per Catanzaro e Provincia e Serre Calabre, 100.600 per la Costa Jonica, mentre quelle di Radio Catanzaro Centro sono rispettivamente: 101.500 e 107.100. Ai microfoni delle due emittenti interverranno ospiti istituzionali e il pubblico presente che potrà esternare, quindi, alla Calabria intera, le sensazioni che si vivono partecipando a Carnevale d’Amare. Le sfilate inizieranno intorno alle ore 15 per concludersi in serata. Così come avvenuto nella scorsa edizione, saranno allestite diverse postazioni dalle quali i disk jokey proporranno musica a tema con la festa che servirà a coinvolgere tutti coloro che, domenica prossima, vorranno ballare e divertirsi sul lungomare di Catanzaro. r. s.

A Girifalco “G. Mancini, Biografia Politica” Presentazione del libro di Landolfi Si parlerà di Giacomo Mancini, storico leader del socialismo italiano e calabrese, ma anche dell’attualità del pensiero socialista, dell’era della programmazione, di quella che fu una stagione di speranze per la Calabria. L’occasione è la presentazione dell’ultimo libro di Antonio Landolfi, già vicesegretario del Psi e parlamentare, dedicato a Giacomo Mancini. L’appuntamento è a Girifalco, nell’aula magna della Scuola media di via De Amicis, venerdì 27 febbraio, alle ore 17,30. L’iniziativa appartiene al consigliere provinciale Mario Deonofrio, dirigente socialista di primo piano a livello provinciale e regionale, già sindaco di Girifalco. A coordinare i lavori il giornalista Sergio Dragone. Prima delle conclusioni del senatore Landolfi, si confronteranno sull’eredità politica di Mancini il sindaco di Catanzaro, on. Rosario Olivo, e il nipote dello statista, on. Giacomo Mancini junior.

36 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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Lo spettacolo “Danni di piombo” con Gianluca Belardi in scena sabato 28 a Castrovillari

“La porta magica” a Catanzaro IL CARTELLONE

“Seta. Il filo dell’arte”, prosegue fino al 28 febbraio la mostra nella Città dei Tre Colli

BIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino (possono variare, verificare sempre via telefono). Biglietti: free L'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e admittance. solidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musolino" presso il lido "Le dune bianche" giorno 1, 2 agosto. CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che CASSANO ALLO I. (Cs) - Messaggio del vescovo consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che posMessaggio del Vescovo in vista della Quaresima.Oggi, in Cat- sano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di tedrale a Cassano allo Jonio, S. Messa solenne per l’imposi- Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vinzione delle Ceneri. cere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e conCASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila dividendone la gioia della guarigione. Non servono compeProsegue la VII edizione di Primafila a Castrovillari, tenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di presso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano, fi- tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti mono al 7 marzo (ore 21.30). Programma: 28 febbraio, di per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla difGianluca Belardi in “danni di piombo”. Sabato 7 marzo, fusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione deCompagnia Cavea in “Non ti pago”di E. De Filippo. gli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, CASTROVILLARI (Cs) - Presentazione libro basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al veLa manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale nerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it Il Musagete di Francavilla Marittima, e dalla Casa Editrice oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì “Aljon”, si svolgerà sabato 28 febbraio 2009, alle ore 18,00, a dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da Castrovillari, presso il Teatro della Sirena. A parlare del lioggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinbro di poesie di Pierino Gallo “Geometrie dell’inganno” (Aljon Editrice)” saranno Francesca Rizzuto , Rocco Talia- ciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il no Grasso, Bonifacio Vincenzi e Maria Grazia Scarnecchia, portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si direttore editoriale Aljon Editrice. Coordina Angela Lo Pas- presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” so. Sarà presente l’autore. che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 CATANZARO - “Seta. Il filo dell’arte”, mostra o liltcz@libero.it -3208603557 - lilt.cz.press@gmail.com. La mostra “Seta. Il filo dell’arte” rimarrà aperta fino al 28 febbraio. L’evento espositivo è stato realizzato dall’Assesso- CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 rato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Regione Calabria - Fondazione Calabria Film Commision, dal Museo Di seguito il programma al completo della stagione teatraDiocesano di Arte Sacra di Catanzaro, con il patrocinio delle 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 april’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro – Squillace. La le: venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; mostra, curata da Oreste Sergi, resterà aperta fino al 28 feb- martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfbraio. In questo periodo si potranno ammirare, nelle sale gang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domeespositive della struttura museale, damaschi, velluti, taffe- nica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fretas, broccati, broccatelli, gros de Tours, provenienti dalle su, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo maggiori chiese della città - Cattedrale di S. Maria Assunta e “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic dei Santi Pietro e Paolo, Rettoria del SS. Rosario, Parrocchia al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di S. Teresa all’Osservanza ,Rettoria di S. Maria de Figulis di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Maseu Montecorvino – dalle chiese di Sellia Superiore, di S. Pie- stelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Motro Magisano e di Vincolise, nonché da alcune collezioni pri- mix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; vate. Da apprezzare una dalmatica in broccatello della fine giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì del XV secolo proveniente dalla parrocchia di S. Nicola di 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Sellia Sup., due abiti settecenteschi provenienti dalla par- Ensemble; giovedì23 aprile, “DomenicoCodispoti” in conrocchia dei SS. Simone e Giuda di Vincolise, una splendida certo; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armangonna in damasco “bizzarre” proveniente dal Santuario del- do Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di la Madonna della Luce di S. Pietro Magisano, la seicentesca Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Mupianeta detta dei “Borgia” e l’abito impero in velluto piano sical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre 2009, dell’Addolorata provenienti dalla rettoria del Rosario di Ca- “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Regtanzaro, un piviale in damasco classico proveniente dalla giani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre 2009, “CompletaCattedrale, una dalmatica cinquecentesca in damasco viola mente spettinato” con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, “Oudell’Osservanza, una raffinata pianeta in taffetas broccato tlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febappartenente alla rettoria di S.Maria de Figulis. Catanzaro braio 2009, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e – Museo Diocesano d’Arte Sacra, Palazzo Arcivescovile, via Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; dell’arcivescovado, 13. Fino al 28 febbraio con orario: lunedì 21 marzo, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e chiuso - domenica apertura solo dalle 17,00 alle 19,30 - tut- Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meti gli altri giorni, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,30 glio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

CATANZARO - Teatro Incanto, programma Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale '09. Fino al 27 febbraio e 1-13-15 marzo la compagnia del Teatro Incanto in "The best family (a famigghja d'e besti)", testo e regia di F.Passafaro; 22 marzo, Gli amici del teatro popolare di Amantea in "Il mio funerale", testo e regia di M.Ruggiero; 27 e 29 marzo, l'Ass. Cult. ATRJ di Roccella Jonica in "Cicciu u pacciu",testo di M.P.Battaglia, regia di P.Carella; 5 aprile, l'Ass. Cult. Confine Incerto in "Racconti dal resto del mondo", drammaturgia di E.Bianchi, regia di E.Capicotto; 19 aprile, Compagnia teatro Hercules in "A scacammi n'atra", testo di Nino gemelli, regia di P.Procopio; 1-3-8-10-1517-22-24 maggio, la compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e u nunnu 'mparaventu", testo di Nino Gemelli, regia di F.Passafaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euro, ridotto (studenti universitari e ragazzi fino a 12 anni) e "galleria" 6,00 euro. Abbonamento a 6 spettacoli in platea 40,00 euro. Per informazioni, biglietti e abbonamenti recarsi presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (parco dei principi) a Catanzaro sala, telefonare al 3348339997 o 3202516302, o collegarsi al sito www.associazioneincanto.it. CATANZARO - “La porta magica” Fino a maggio all’interno del nuovo museo cittadino si svolgerà un inedito progetto di didattica museale, “La porta magica”, pensato per le scuole del territorio. Si vuole così proporre il Marca come centro educativo permanente attraverso laboratori creativi, trasformando una visita episodica al museo ed alle mostre temporanee in un’esperienza che abbia un reale valore educativo. Per info su orari e costi delle attività e per prenotazioni: lab.mediterreaneo@gmail.com, 338/4216232, 347/5025375. CATANZARO - Visita di mons. Ciliberti La comunità parrocchiale di Santa Croce affidata ai padri minimi di San Francesco di Paola, situata nel quartiere di Pontepiccolo aspetta la “Sacra Visitatio” del arcivescovo metropolita e pastore della chiesa diocesana mons. Antonio Ciliberti. Questa esperienza di grazia, si svolgerà fino al 28 febbraio prossimo. L’intera comunità, attraverso la cura pastorale del parroco padre Gregorio Colatorti e con la partecipazione attiva del consiglio pastorale, di quello degli affari economici e delle associazioni, gruppi e movimenti presenti nella parrocchia hanno programmato i vari momenti, predisponendo un programma di incontri con la realtà, le persone e le attività presenti nel territorio parrocchiale. Il programma della visita pastorale prevede per oggi, giorno delle ceneri, alle 9,30 la visita alla scuola elementare Bambinello Gesù ed a seguire la visita al presidio ospedaliero “Ciaccio”, alle 17,30 la solenne concelebrazione eucaristica con la benedizione e imposizione delle ceneri. Giovedì 26 alle 16,00 la visita al “S,Anna Hospital”. Il giorno successivo venerdì 27 febbraio, durante la mattina visita alla scuola materna San Francesco di Paola e di seguito l’incontro all’Istituto per geometri “Raffaele Petrucci”, alle ore 16,00 l’incontro con gli ammalati e la celebrazione con il conferimento dell’unzione degli infermi. Sabato 28 giornata di chiusura con la solenne concelebrazione eucaristica di conclusione della visita pastorale animata dalla Corale polifonica San Francesco di Paola cui seguirà l’incontro con la comunità religiosa dei minimi.

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“L’ictus cerebrale: dalla prevenzione alla riabilitazione”, incontro al Circolo Unione

Sfilata di carri a Catanzaro Lido IL CARTELLONE

“Attraverso il sipario”, tre giorni di studio nella Città dei Tre Colli

CATANZARO - Consiglio della II Circoscrizione Oggi, alle ore 16,00, il consiglio della II Circoscrizione, il quale aveva già adottato una delibera a sostegno dell'Amministrazione comunale, sull'attivazione del Conservatorio di Catanzaro, si recherà in visita presso i locali dell'ex Istituto Rossi. Ciò al fine di ribadire la propria vicinanza all'importante istituzione nella convinzione che l'attivazione del conservatorio nella città rappresenti un fatto di grande rilevanza dal punto di vista artistico e culturale. Nell'occasione sarà ricordata la figura di Don Mario Tallerico già direttore dell'ex Istituto Rossi nel periodo 1950/1980.All'incontro saranno presenti il sindaco Rosario Olivo,l'Assessore al ramo Danilo Gatto ed il vicario del Conservatorio prof. Tommaso Rotella. CATANZARO - Happy hour al Rok pub Parte un nuovo progetto ideato dal dj catanzarese Claudio Giordano: giovedi 26 febbraio, a partire dalle ore 19.00, Happy Hour al Rok Pub dei f.lli Veraldi in Piazza Stadio a Catanzaro. CATANZARO - Formazione di operatori minorili La Regione Calabria dipartimento 10 settore politiche sociali, il ministero della Giustizia dipartimento di giustizia minorile centro giustizia minorile per la Calabria e la Basilicata e l'Anpe associazione nazionale pedagogisti italiani sede regionale Calabria, in collaborazione con i tribunali per i minorenni e le procure della repubblica presso i Tm di Catanzaro e Reggio Calabria in collaborazione con amministrazione provinciale di Reggio Calabria assessorato alla Formazione professionale, allo sport ed alle Politiche sociali, organizzano seminari di studi giuridico-sociali per la formazione e l'aggiornamento degli operatori minorili che a vario titolo esercitano attività socio-educative nel campo dell'adolescenza, del disagio, della devianza nei distretti di Corte d'Appello di Catanzaro e Reggio Calabria. Terzo incontro: “Modelli di responsabilità nelle professioni di aiuto” con Maurizio Fiasco, sociologo, esperto in fenomeni criminali, docente presso l'istituto superiore di polizia (Roma). Il 26 febbraio, dalle ore 10.30 alle 12.30, presso la sala conferenze della Provincia - Piazza Italia Reggio Calabria, moderatore: Giuseppina Garreffa, direttore uff. servizio sociale minorenni Rc; saluti: Antonio Mazzù, presidente tribunale per i minorenni di Rc; Carlo Macrì, procuratore della repubblica presso Tm di Rc; Attilio Tucci, assessore Politiche sociali della provincia di Reggio Calabria; Angelo Meli, direttore centro Giustizia minorile Calabria e Basilicata; Giuseppe Rulli, commissario Anpe Calabria; relazione di Maurizio Fiasco; intervento di Pasquale Romeo, responsabile di psichiatria e psicoterapia forense - gruppo di ricerca scienze medico-legali-Università di Siena; dibattito; conclusioni di Fratel Stefano Caria, pedagogista comunità "B. Luigi Monti"; dalle ore 15.30 alle 17.30, presso il tribunale per i minorenni - sala udienza dibattimentale a Cz, moderatore: Massimo Martelli, pedagogista e giudice onorario minorile; saluti: Domenico Blasco, giudice tribunale per i minorenni di Cz; Beniamino Calabrese, procuratore della repubblica presso Tm di Cz; Giuseppe Altomare, dirigente settore politiche sociali Regione Calabria; Angelo Meli, direttore centro giustizia minorile Calabria e Basilicata; Gianfranco De Lorenzo, presidente ass.ne nazionale pedagogisti italiani; relazione di Maurizio Fiasco; intervento di Caterina Salerno, avvocato e presidente del centro servizi per il volontariato della Provincia di Catanzaro; dibattito; conclusioni di Carlo Caruso, giudice tribunale per i minorenni di Catanzaro. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione al termine di ciascuno dei due incontri. Info: 347/6103431 - www.anpe.it CATANZARO - Assemblea Pd Venerdì 27 febbraio alle ore 17.30, presso la sede del Circolo del Pd di Santa Maria (in via S. Maria sopra Bar Viscomi nei pressi della piazza), si terrà l’assemblea degli iscritti ed aderenti per una valutazione politica dopo la straordinaria e partecipata assemblea provinciale e per procedere alla costituzione degli organismi dirigenti del Circolo. Alla riunione parteciperanno:Caterina Corea, segretario provinciale del Pd;Piero Amato, consigliere regionale.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: febbraio: venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da

camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio,ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. CATANZARO - Cortez the killer in concerto Cortez the killer in concerto venerdì 27 febbraio 2009, alle ore 22.30 al Tonnina's Pub di Catanzaro Lido. Ingresso gratuito. CATANZARO - “L’ictus cerebrale”, incontro L’incontro dal tema “L' ictus cerebrale: dalla prevenzione alla riabilitazione” si terrà al Circolo Unione di Catanzaro Palazzo Fazzari il 28 febbraio alle ore 17.00. Programma: inizio ore 17.15. Intervengono: dr. Maurizio Rocca, direttore sanitario Asp di Catanzaro; dott.ssa Valeria Teti, dirigente medico direzione sanitaria del P.O. San Biagio di Chiaravalle Centrale(cz). Ore 17:30, introduce: dr. Giuseppe Roccia, direttore Uoc Riabilitazione Ospedale San Biagio Chiaravalle Centrale. Ore 17:40, relaziona il team della Riabilitazione del P.O. Ore 17:45, Tdr Mario Marincola Cattaneo su “Prevenzione e fattori di rischio”. Ore 18:00, Tdr Maria Valeria Pirrò- Logopedista Rossella Borelli: il progetto riabilitativo. Ore 18:30, Tdr Vittoria Parretta: prevenzione delle lesioni da decubito. Ore 18:45, Tdr Adele Sei: il reintegro sociale. Ore 19:00, dibattito. Equipe Uoc Riabilitazione Ospedale " San Biagio" di Chiaravalle Centrale: Fisiatri: dott. Giuseppe Roccia, dott. Vincenzo Rovere, dott.ssa Concetta Barbaro. Terapisti della riabilitazione: Beatrice Bardascino,Mario Marincola Cattaneo,Vittoria Parretta, Sonja Pignola, Maria Valeria Pirrò, Liliana Valenti, Adele Sei. Logopedista: Rossella Borelli. Infermieri professionali: Giovanni Montepaone, Filomena Passalacqua, Antonella Sestito, Venuto Maria, Graziella Vono. Per info: 0967.999180 - dirsan.chiaravalle@libero.it - giusepperoccia@alice.it. CATANZARO - “Dialoghi sulla scienza” «Dialoghi sulla Scienza» è la rassegna voluta fortemente dalla presidente Wanda Ferro che, in cinque dialoghi tra gli studenti dei principali licei scientifici della provincia e eminenti personalità della cultura italiana e internazionale, si propone di offrire con ritmo settimanale uno spaccato del sapere contemporaneo. È il caso del notissimo filosofo della scienza Giulio Giorello che aprirà «Dialoghi sulla Scienza» sabato 28 febbraio alle ore 10.00 nella raffinata cornice dell’Auditorium del Liceo Scientifico «E. Fermi» di Catanzaro Lido. Un appuntamento da non mancare su un tema trasversale e già dal titolo accattivante: «La scienza tra le nuvole». CATANZARO - Inaugurazione anno giudiziario Il 28 febbraio, alle 10.30, inaugurazione dell’anno giudiziario 2008 nell’aula delle udienze del Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria in via De Gasperi, 76/b. CATANZARO - Sfilata di carri allegorici Prosegue il Carnevale d’Amare. Ora i carri allegorici sfileranno sul lungomare di Catanzaro. E’, infatti, previsto per domenica 1 marzo, lo spettacolo dei giganti di cartapesta, accompagnati da musica e coriandoli, gruppi mascherati, svariate bande musicali, majorettes e saltimbanchi. Le calde voci degli speaker storici, Frank Teti, per radio Valentina, e Alberto Barbuto per radio Catanzaro Centro entreranno nelle case, nei locali e nelle auto dei calabresi che vorranno in qualche modo essere presenti al Carnevale d’Amare 2009. Le frequenze per poter seguire l’allegro evento catanzarese sono per Radio Valentina: 96.100 per Catanzaro e Provincia e Serre Calabre, 100.600 per la Costa Jonica, mentre quelle di Radio Catanzaro Centro sono rispettivamente: 101.500 e 107.100. Le sfilate inizieranno intorno alle ore 15:00 per concludersi in serata. CATANZARO - Masciari d’Essai 2009 Programma Masciari d'Essai 2009. Cineforum: 4 marzo, ore 18.00-20.00-22.00, Vuoti a rendere; 10 marzo, ore 17.3020.00-22.15, Racconti da Stoccolma; 17 marzo, ore 18.0020.00-22.00, Il giardino di limoni; 24 marzo, ore 18.0020.00-22.00, Baby love; 31 marzo, ore 18.00-20.00-22.00, Katyn; 7 aprile, ore 18.00-20.00-22.00, L'ospite inatteso; 14

aprile, ore 18.00-20.00-22.00, Home. Musica d'essai: 3 marzo, ore 17.00-18.30, laboratorio sulla chitarra a dodici corde; ore 21.00, concerto di sola chitarra acustica a dodici e sei corde. Ingresso euro 5, Maurizio Angeletti. Teatro d'assai: 1 aprile, ore 21.00, Alle radici di e con Chiara Saiella, regia di Stefano Thermes, ingresso euro 5. Premio Raffaele Romeo il 21 aprile, ore 21.00, ingresso gratuito. Aperitivo tutte le sere dalle ore 19.00. Ingresso proiezioni euro 4; abbonamento euro 30 (l'abbonamento include l'ingresso al concerto e all'evento teatrale). Info: 0961/728390. CATANZARO - “Attraverso il sipario” Il teatro Incanto e il teatro Hercules di Catanzaro, in collaborazione con Uilt nazionale e Uilt Calabria, presentano “Attraverso il siparo”, 3 giorni di studio e formazione 6 - 7 - 8 marzo. Possibilità di scelta fra 2 corsi: “Il training dell'attore”, tenuto da Roberta Raineri, presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (Parco dei Principi) Catanzaro; “I fondamentali del teatro: da Shakespeare a Pirandello”, tenuto da Loretta Giovannetti, presso il Teatro Hercules, viale degli Angioini (ingresso Italcementi) Catanzaro. Gli stages sono rivolti ad attori, appassionati di teatro ed a chiunque voglia avvicinarsi a questo mondo. Costi: 60,00 euro ospiti, 35,00 euro per soci Uilt. Possibilità di pernottamento e pasti a costi agevolati, su richiesta. Per informazioni e iscrizioni: 320/2516302339/3363334, oppure recarsi presso il teatro Incanto o il teatro Hercules, o mandare una mail a info@associazioneincanto.it. CATANZARO - Incontro sulle costellazioni familiari Terzo incontro sulle costellazioni familiari: il 7 marzo, presso l'hotel Niagara a Catanzaro Lido, alle ore 9.00. Il seminario con la conduttrice dott.ssa Paola Felici, sarà preceduto da un incontro gratuito ed orientativo venerdì 6 marzo, alle 17.30, aperto a tutti. CATANZARO - La Giornata della Donna L'Associazione Dopolavoro Ferroviario di Catanzaro Lido organizza per domenica 8 marzo "la Giornata della Donna", una gioiosa serata con tanta musica, balli divertimento e un ricco buffet. Dalle ore 21.00, presso la sede in Via Crotone,42 - Catanzaro Lido. Infoline: www.dlfcatanzaro.org 0961738431.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: il14 marzo 2009 ore 17,30 presso il Circolo Unione 3° incontro sulla “Storia del Melodramma”; il 18 aprile 2009 ore 17,30 presso Circolo Unione incontro su "Grandi Scene da Opere Verdiane". Per ragioni organizzative la prevista messa in scena de "La Serva Padrona" di Pergolesi prevista per il mese di maggio 2009 all'auditorium Casalinuovo avverrà nel prossimo anno sociale, in data da stabilire. CATANZARO - Trofeo Iaksa Iaksa, Wtka, You and me together organizzano il secondo trofeo in beneficenza Iaksa - Csen sabato 21 e domenica 22 marzo, presso il Poligiovino di Catanzaro Lido. Programma: sabato 21 marzo, ore 14.00, primo stage di spinning; ore 15.00, secondo stage di spinning; ore 16.00, gara di scherma; ore 19.00, galà Csen; domenica 22 marzo, ore 10.00, gara di bench press e braccio di ferro; ore 13.00, campionato italiano Iaksa - Wtka - Wka - Csen di semi contact-light contact- kick light-thai light; ore 19.00, incontri di pugilato dilettantistico; ore 21.00, "Knock out night 5" titoli italiani ed internazionali di full contact, lou kich, k1 style, thai boxe, mma (Mixed martial art). Infoline: 340/0508494 - fightclubcz@hotmail.it - www.kickboxing.it.

CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, la Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi passi a teatro". Il progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 22 marzo 2009 con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile 2009 con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per ulterioriu informazioni e per effettuare delle prenotazioni seguire le indicazioni riportate di seguito: biglietteria teatro Politeama 0961-501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: cell. 334.2637312 - 338.6302118.

38 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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Un recital con Lello Arena in scena sabato 7 marzo a Chiaravalle Centrale

“Pinocchio” in scena al Teatro Rendano IL CARTELLONE

“Col piede giusto”, spettacolo in scena al Morelli di Cosenza

CATANZARO - Approfondimenti penalistici Partirà il prossimo 28 marzo il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “Approfondimenti penalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale continua, così come stabilito dal Regolamento approvato dal Consiglio Nazionale Forense il 13 luglio 2007. Il corso, anche quest’anno, potrà contare sull’apporto di illustri relatori che tratteranno argomenti di grande attualità e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori. Sarà strutturato in sei incontri che si terranno presso l’aula magna del Seminario San Pio X di Catanzaro: ad inaugurarlo, il 28 marzo, il Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, prof. avv. Oreste Dominioni, che interverrà sul tema “L’ammissione della prova scientifica nel processo penale” e il prof. avv. Giovanni Flora, ordinario di diritto penale nell’Università di Firenze, su “Progresso scientifico, giudizio di causalità e giudizio di responsabilità per colpa”. Gli incontri proseguiranno secondo il seguente calendario: 3 aprile 2009, “L’ascolto del minore: uso dell’evidenza scientifica nell’acquisizione e valutazione della testimonianza nel processo penale”, prof. avv. Luisella De Cataldo Neuburger (Docente di psicologia giuridica e presidente della Società di Psicologia Giuridica) e Prof. Giuliana Mazzoni (Docente di Psicologia nell’Università degli Studi di Hull, Gran Bretagna); 17 aprile 2009, “Scienza, pseudoscienza e fantascienza nelle indagini criminalistiche di medicina legale”, Prof. Dott. Francesco Introna (Professore ordinario di Medicina Legale e delle Assicurazioni nell’Università degli Studi di Bari) e “Difensore e prova tecnica, tra insidie metodologiche e suggestioni valutative”, prof. avv. Leonardo Iannone (Presidente della Camera Penale di Trani – Docente di Diritto Penitenziario nell’Università degli Studi di Bari); 8 maggio 2009, “Il concorso di persone nel reato” prof. avv. Tullio Padovani (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi e presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa) e prof. avv. Luigi Fornari (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro); 15 maggio 2009, “Il regime delle impugnazioni penali, fra legge Pecorella, sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione e progetti di riforma” dott. Giovanni Canzio (Direttore dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione) e prof. avv. Giovanni Aricò (Professore associato di Istituzioni di diritto e procedura penale nell’Università degli studi di Salerno). Il ciclo di incontri si concluderà sabato 13 giugno 2009, con l’intervento dell’avv. Ettore Randazzo (responsabile Scuole Unione delle Camere Penali Italiane) sul tema “Deontologia e tecnica del penalista nell’esame incrociato”.

cital di Lello Arena. CIRO’ M. (Kr) - “Danni al porto. Quali interventi?” Sabato 28 febbraio, ore 10.00, presso Palazzo Porti - Piazza Diaz a Cirò Marina, Ettore Ianì, presidente nazionale Lega Pesca; Nicodemo Oliverio, parlamentare Pd di Cirò Marina; Nicodemo Parrilla, sindaco di Cirò Marina; Giorgio Gemelli, presidente Legacoop Calabria; Salvatore Martilotti, responsabile Lega Pesca Calabria; Giancarlo Malena, assessore alle Politiche marittime di Cirò Marina incontrano istituzioni cittadinie e stampa, su "Cirò Marina, danni al porto. Quali interventi?”. Coordina i lavori la giornalista Teresa Munari. Saranno presenti l’assessore regionale alle Attività produttive, Francesco Sulla e l’assessore regionale all’Ambiente, Silvio Greco. COSENZA - Corsi di cucina, aperte le iscrizioni La Federazione Italiana Cuochi, l’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini e Amira, Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, rendono noto che su www.aiscalabria.blogspot.com e su www.aiscalabria.it sono inserite le programmazioni complete dei corsi proposti per il nuovo anno: finger food, pasta fresca, antipasti di mare, cucina classica e sommelerie. Per informazioni e iscrizioni 3331807088 oppure info@aiscalabria.it" info@aiscalabria.it.

COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: fino a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga.

CATANZARO - Franco Battiato al Politeama Franco Battiato e il suo tour “Live in Theatre 09”, il 31 marzo al Politeama di Catanzaro. Per info contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it.

COSENZA - “Le proposte del Prc” Oggi, una manifestazione del Partito provinciale del Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea con alcuni dei massimi dirigenti aprirà di fatto la “campagna elettorale” per le prossime amministrative. Oggi, ore 17.00, presso la sala di rappresentanza del Comune di Cosenza si terrà un’ iniziativa pubblica “Le proposte del Prc di fronte alla crisi democratica e sociale del Paese”. Introduce: Angelo Broccolo, segretario provinciale Prc-Se Cosenza; interviene: Nino De Gaetano, segretario regionale Prc-Se Calabria; conclude: Damiano Guagliardi, assessore al turismo Regione Calabria. Saranno presenti: Ferdinando Aiello, assessore provinciale Prc-Se Cosenza; Biagio Diana, capogruppo provinciale Prc-Se Cosenza; Franco Veneziano, presidente comitato politico provinciale Prc-Se Cosenza; Rossella Morrone, comitato politico Regionale Prc-Se Calabria; Giovanni Pitrelli, comitato politico regionale Prc-Se Calabria.

CHIARAVALLE (Cz) - Recital di Lello Arena Sabato 7 marzo, al teatro Tempo Nuovo, alle ore 18.00, re-

COSENZA - Presentazione libro Un vero e proprio caso editoriale che dalla casa editrice Pel-

CATANZARO - Corse Club autostoriche, riunione E’ convocata l’assemblea ordinaria dei soci del Catanzaro Corse Club Autostoriche presso la sede sociale a Catanzaro, palazzo Aci , viale dei Normanni 99, per martedì 31 marzo 2009 alle ore 15 in prima convocazione ed alle ore 16 in seconda convocazione.

legrini approda alla Mondadori : "Fratelli di sangue" di Antonio Nicaso e Nicola Gratteri. Sarà presentato giovedì 26 febbraioalle 18.00 sul Terrazzo Pellegrini (Via De Rada 67/C - Cosenza). COSENZA - Corso di formazione per medici Il 26, 27 e 28 febbraio 2009 si svolgerà a Cosenza il primo corso teorico-pratico di formazione per medici ed infermieri di Chirurgia epatobiliare e pancreatica, organizzato e diretto dal prof. Bruno Nardo, professore associato di Chirurgia generale all’Università di Bologna. COSENZA - Falime, prima edizione Dal 27 al 30 marzo il quartiere fieristico Cupole geodetiche di Cosenza ospiterà nella sua area espositiva la prima edizione di Falime. L’appuntamento, grazie alla collaborazione delle diverse associazioni di categoria Confartigianato, Cna, Camera di Commercio conta di organizzare a Cosenza diversi espositori del settore alimentare, provenienti da tutta la penisola, produttori di alimenti, attrezzature e tecnologie per la ristorazione. COSENZA - Pd, assemblea provinciale L’assemblea provinciale del Partito Democratico si terrà sabato 28 febbraio alle ore 16.30 presso il Cinema Teatro Italia di Cosenza.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti;il 21 marzo, ore 21.00, il 22 marzo,ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: martedì 2 e mercoledì 3 marzo 2009, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Weekend in Sila L'associazione, senza scopo di lucro, Calabria Trekking di Catanzaro che ha come scopo la scoperta dei paesaggi e della cultura della montagna calabrese organizza per i giorni 7 e 8 marzo un weekend nel Parco Nazionale della Sila con pernottamento presso l'albergo Silvia Brutium in località Buturo. Per aderire all'iniziativa o per ulteriori informazioni: 339/2003678 e-mail marinafichera@alice.it.

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Lo spettacolo “Ditegli sempre di sì” di Eduardo De Filippo in scena al Teatro Apollo di Crotone

Concerto di Franco Battiato a Cosenza IL CARTELLONE

“Agriturismo in Calabria: previsioni per il 2009”, conferenza a Lamezia

COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. In Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza nella serata di mercoledì 11 marzo 2009. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale A. Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile concerto di Franco Battiato. COSENZA - Edilmediterranea, quarta edizione Il 3-4-5 aprile il quartiere fieristico Cupole geodetiche di Cosenza ospiterà nella sua area espositiva la quarta edizione di Edilmediterranea. L’ormai consolidato appuntamento conta di replicare il successo della precedente edizione che, forte dei suoi 100 espositori, provenienti da tutta la penisola, e grazie ad una mirata campagna di comunicazione, ha attirato oltre 8.000 visitatori, tra cui: ingegneri, architetti, imprese edili, rivenditori di materiale edile, attestandosi tra le manifestazioni più visitate in ambito regionale. CROPANI M. (Cz) - Stage di hip hop La scuola di danza “Time for dancing”, diretta in Cropani Marina dalla coreografa e ballerina Giulia Perri, organizza stage di hip-hop con Maura Paparo di “Amici”, programma televisivo di Maria De Filippi. Per informazioni e adesioni telefonare al numero 3395980519 oppure 3337011799. CROPANI (Cz) - Giornata nazionale del B&B Anche quest'anno, dopo il successo delle prime due edizioni, in mille città e luoghi d'Italia, sabato 7 marzo 2009, si celebrerà la Giornata nazionale del B&B. Un'iniziativa che vedrà coinvolti migliaia di Bed and Breakfast, pronti a concedere la notte del 7 marzo gratis a quanti vorranno trascorrere un weekend all'insegna dell'ospitalità familiare. Tra questi anche il Bed and Breakfast “Bruno” in località Difesa di Cropani Marina. Per info 3331254640 – 3343637094. CROTONE - “Dall’alleanza al progetto” La Locride si prepara alla manifestazione nazionale giorno 1 marzo, “Dall'alleanza al progetto”. Il consorzio Goel sta promuovendo nella Locride iniziative volte alla conoscenza e approfondimento dell'iniziativa e sta raccogliendo le prenotazioni per i pullman, che partiranno sia il 28 febbraio, che il 1 marzo, per rientrare nel pomeriggio e nella serata del 1 marzo (n. verde 800.913540 - agenzia@turismo.responsabile.coop). La manifestazione infatti sarà preceduta, la sera del 28 febbraio, da una veglia di preghiera ecumenica, presso il Duomo di Crotone, importante momento spirituale che vedrà la presenza di diverse confessioni cristiane. L'organizzazione della manifestazione a Crotone è curata da un Comitato locale, coordinato dal Consorzio Sociale Jobel, facente parte del consorzio Calabria Welfare. CROTONE - “L’altra parte di Ron” Parte da Cotronei il 3 marzo 2009, precisamente dal Teatro Comunale del centro Crotonese, “L’altra parte di Ron”, il nuovo evento teatrale che ha come protagonista assoluto Ron. Per ulteriori informazioni e per saterne di più sulle prevendita rivolgersi a: Teatro Stabile di Calabria al numero di telelefono 0962/905416 - oppure alla Esse Emme Musica di Maurizio Senese al numero di rete fissa 0961/761471 – o di cellulare 335/5244393 - o ancora consultare il sito internet di seguito riportato www.essemmemusica.it.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre. CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone: martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di sì" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato18 e domenica 19 aprile,Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di

aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio di tutti gli spettacoli è previsto alle ore 20.30. FRANCAVILLA A. (Vv) - Assemblea in lingua russa Domenica 22 marzo nella Sala delle Assemblee dei Testimoni di Geova a Francavilla Angitola (in provincia di Vibo Valentia), ubicata in località Cedonio, si terrà l’assemblea speciale di un giorno in lingua russa. GIRIFALCO (Cz) - Presentazione libro Si parlerà di Giacomo Mancini, storico leader del socialismo italiano e calabrese, ma anche dell’attualità del pensiero socialista, dell’era della programmazione, di quella che fu una stagione di speranze per la Calabria. L’occasione è la presentazione dell’ultimo libro di Antonio Landolfi, già vicesegretario del Psi e parlamentare, dedicato a Giacomo Mancini. L’appuntamento è a Girifalco, nell’aula magna della Scuola media di via De Amicis, venerdì 27 febbraio, alle ore 17,30. L’iniziativa appartiene al consigliere provinciale Mario Deonofrio, dirigente socialista di primo piano a livello provinciale e regionale, già sindaco di Girifalco. A coordinare i lavori è stato chiamato il giornalista Sergio Dragone, autore di “Un secolo di socialismo a Catanzaro”. Prima delle conclusioni del senatore Landolfi, si confronteranno sull’eredità politica di Mancini il sindaco di Catanzaro, on. Rosario Olivo, e il nipote dello statista, on. Giacomo Mancini junior. GUARDIA P. (Cs) - Carnevale Occitano Fervono i preparativi per la terza edizione del Carnevale Occitano organizzato dall’Associazione Arcobaleno con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Guardia Piemontese. Il 28 febbraio la sfilata dei carri si terrà nel centro storico di Guardia Paese, mentre poi il 1° marzo si tornerà a sfilare a Guardia Piemontese Marina con i nostri carri e quelli di Paola, Acquappesa e Fuscaldo.È doveroso sottolineare che gli eventi del 24 febbraio e dell’1 marzo nascono dalla stretta collaborazione e sinergia createsi tra l’Associazione Arcobaleno e l’Associazione Gli Amici di Paola che stanno cercando di coinvolgere sempre più gente estendo ad altri Paesi la partecipazione al Carnevale. LAMEZIA T. (Cz) - Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì con menù di carne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato va in scena il movimiento latino. Il ristorante è aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Info: 0968/53459. LAMEZIA T. (Cz) - Riunione con il sindaco Oggi alle ore 12,00 nella sala Giunta del Comune di Lamezia Terme il sindaco Gianni Speranza insieme alla Giunta comunale illustrerà il risultato ottenuto con l'approvazione del Piano strategico mercoledì scorso in Consiglio comunale. LAMEZIA T. (Cz) - V Congresso della Cisl Una proposta per lo sviluppo e il coraggio delle scelte saranno i temi principali del V Congresso della Cisl di Catanzaro che si terrà oggi presso il Grand Hotel Lamezia a Lamezia Terme. I lavori di questa importante assise, che sarà la tappa finale di un percorso congressuale che ha interessato, attraverso le assemblee svolte nelle leghe e nei luoghi di lavoro 35.788 iscritti, saranno aperti dalla relazione introduttiva del segretario generale Domenico Cubello e vedranno la partecipazione del segretario generale della Cisl Calabria, Luigi Sbarra, e le conclusioni del segretario nazionale Cisl, Giorgio Santini. LAMEZIA T. (Cz) - Concerto di Egidio Ventura Al locale Rua Sao Joao tutto esaurito per il concerto di Egidio Ventura del 27 febbraio. LAMEZIA T. (Cz) - “Agriturismo in Calabria” Il presidente dell'Agriturist Calabria, Francesco Fratto, ed il presidente di Confagricoltura Calabria, Francesco Macrì, invitano alla conferenza stampa su “Agriturismo in Calabria, consuntivo 2008, previsioni per il 2009”. Nel corso dell'incontro sarà presentata la guida Agriturist 2009. Interverranno: on. Mario Pirillo, assessore regionale all’Agricoltura; dott.ssa Vittoria Brancaccio, presidente nazionale di Agri-

turist, venerdì 27 febbraio, ore 11.45, presso la sala riunioni - Confagricoltura Calabria Via G. Pinna 30, Lamezia Terme. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. La serata di inaugurazione (fuori abbonamento) è prevista per il prossimo 27 e 28 febbraio con Luca Zingaretti e la “Sirena” dal racconto “Lighea” di Tomasi di Lampedusa. Ad arricchire l’articolato programma, per metà composto da spettacoli in esclusiva per la Calabria, altri otto eventi di spessore. Tullio Solenghi con “L’ultima radio” il 12 e 13 marzo; Lunetta Savio e Paolo Bessegato con “45 giri di parole d’amore” il 19 e 20 marzo; Caterina Casini, Simona Marchini e Lucia Poli in “Pazze”il 24 e 25 marzo; Elisabetta Pozzi in “Annie Wobbler” di Arnold Wesker il 30 e 31 marzo; la Compagnia attori e tecnici in “Rumori fuori scena” di Michael Frayn il 4 e 5 aprile; Erica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi. Si è aperta la campagna abbonamento della stagione teatrale al Politeama che verrà inaugurata il 27 febbraio prossimo con la presenza dell’amatissimo Luca Zingaretti, meglio conosciuto come il commissario Montalbano. Dopo 60 anni circa dall’esordio sancito dalla proiezione del film Oliver Twist e dopo 47 anni dalla chiusura, il Politeama torna a vivere con la piece di Luca Zingaretti “La sirena” dal racconto «Lighea» di Tomasi di Lampedusa. Le operazioni di sottoscrizione degli abbonamenti si svolgeranno al teatro Umberto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. La prevendita abbonamenti è libera. Info: ufficio Cultura del Comune di Lamezia Terme 0968 207278 - biglietteria 339 6933320 - www.comune.lameziaterme.cz.it,www.teatroalamezia.it. LAMEZIA T. (Cz) - III congresso cittadino Udc Il segretario nazionale, Lorenzo Cesa, concluderà i lavori del III Congresso cittadino dell’Udc in programma sabato 28 febbraio alle 9.30 al Teatro Umberto. Il Congresso sarà presieduto dal commissario provinciale Armando Dionisi, introdotto da Massimo Sdanganelli, e parteciperanno i consiglieri comunali Nicola Mazzocca e Gennaro Talaia, il segretario regionale Francesco Talarico e il vice segretario nazionale Mario Tassone.Sarà l’occasione per approfondire i temi dell’agenda politica nazionale, regionale e locale che vede l’Udc al comune di Lamezia Terme protagonista di una linea politica di opposizione costruttiva. LAMEZIA T. (Cz) - Presentazione spettacolo Il Roller Club Lamezia Terme, in collaborazione con il Rotaract Club Lamezia Terme, presenta domenica 1 marzo 2009, ore 16, presso il Palasparti di Lamezia Terme, lo spettacolo della compagnia Rollertheatre di Roma "La lacrima dell’albero" ideato e scritto da Bruno Rivaroli, ex atleta della nazionale italiana di pattinaggio artistico, vicecampione del mondo junior 2000, 11 volte campione europeo. LAMEZIA T. (Cz) - Donna, giornata internazionale Il Cgsi Provvisorio Regionale Calabria annuncia che organizzerà la “La I edizione regionale della Giornata Internazionale della Donna” in collaborazione con l’ Ens Regione Calabria che si terrà il 8 marzo alle ore 9,30 presso il ristorante “Gran Hotel Lamezia” a Lamezia (di fronte la stazione ferroviaria). Nel pomeriggio il programma prevede i momenti dedicati allo spettacolo “California Dream Man”, la sorpresa e il regalo ricordo per tutte le donne presenti fino alla conclusione fissata per le ore 17,30. Il pranzo presso il ristorante è riservato solo ed esclusivamente alle donne. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale Ricrii Prosegue la stagione teatrale Ricrii. Programma: 13 marzo, "Il volto e la notte" scuola lab Scenari Visibili;18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00. Info: www.scenarivisibili.it - info@scenarivisibili.it - 0968/22547 - 392-8249508. Biglietti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5. Abbonamenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25.

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Corso di alto perfezionamento per clarinetto in programma a Nocera Terinese

Concorso letterario a Petronà IL CARTELLONE

Concerto di Gianni Morandi in programma al teatro Tenda di Maida

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzosempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. L’1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044; oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica bequadro@bequadro.it. LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzo pressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di euro 400,00 entro il 30 giugno 2009.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazio-

simpatiche, realizzate artigianalmente e che si iscriveranno, presso la sede dell'associazione Per Palmi, entro le ore 12.00, di domenica 1 febbraio, e fino al raggiungimento del numero prestabilito. Domenica 1 marzo, ore 14.30, piazzale concordato, ”L’ottava del carnevale della Piana” 26ª edizione partenza della sfilata di carri allegorici, maschere, artisti di strada bande buffe e gruppi mascherati provenienti da Paternò, Castrovillari, Taurianova, Cittanova, Polistena, MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Delianuova; ore 18.00, piazza 1° Maggio, esibizione di tutti Dopo l'apertura del 12 e 13 marzo con Fiorella Mannoia a i partecipanti, premiazione dei vincitori e spettacolo musiRende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di cale. Informazioni telefonando al n. 3663668211 o presso "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione del- profumeria Umberto corso. la rassegna del miglior live d´autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazio- PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma ne Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i mi- Programma stagione teatrale "Paola in scena" gliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento 2008/2009. Sabato 28 febbraio, "Da giovedì a giovedì" del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scansuo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 dalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lue il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del nedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada La- Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" mezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un tomaggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installa- tale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento to nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la super- è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in gallestrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prez- ria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il merzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 prose- coledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle guirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Pre- 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 visto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comiti- www.paolainscena.it). ve di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti di Gianni Morandi dei giorni 8 e 9 maggio PETRONA’ (Cz) - “Una poesia per la donna” inizieranno alle ore 21.00. Per info 0968.441888 oppure In occasione della settima giornata della donna che si terrà www.ruggeropegna.it. il prossimo 7 marzo presso palestra comunale, l'Associazione Insieme onlus, indice il I concorso letterario "Una poesia per la donna" in lingua italiana e in vernacolo. Tre i premi NOCERA T. (Cz) - Corso per clarinetto per i vincitori: le domande scadono il 28 febbraio. Per ulteSarà il corso di alto perfezionamento per Clarinetto, pro- riori informazioni, consultate il sito dell'associazione mosso dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Pyotr Ilyi- www.insiemeonlus.altervista.org oppure rivolgetevi alle ch Tchaikovsky” di Nocera Terinese (Cz), ad ospitare i pri- socie di Insieme onlus telefonando al numero 3337673975. mi clarinetti delle più importanti Orchestre Europee. Il La partecipazione al concorso è gratuita.

ne. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu.

corso è promosso in collaborazione con l’Associazione Culturale MusicArs di Vibo Valentia e la Buffet Crampon a Paris (leader mondiale nella costruzione di strumenti musicali da concerto). Gli allievi potranno frequentare il corso in qualità di effettivi o uditori. Per gli allievi effettivi, nel numero massimo di 16 corsisti, è prevista un’audizione preliminare. Il modulo di domanda, unitamente al Bando e al regolamento del corso, sono reperibili sul sito istituzionale dell’istituto. La scadenza per la presentazione della domande è fissata a oggi.

PALMI (Rc) - “L’Ottava del Carnevale della Piana” L’associazione “Per Palmi” anche quest’anno è impegnata a realizzare, nell’ambito delle festività carnascialesche, con il patrocinio del Comune, la manifestazione de "L’Ottava del Carnevale della Piana", giunta al 26° anno consecutivo e che si svolgerà domenica 1 marzo, con la sfilata di carri e gruppi di artisti formati da ballerini, musicanti e splendide maschere, lungo il tradizionale percorso cittadino. L’amministrazione comunale e l’associazione “Per Palmi” aspettando “L'Ottava di Carnevale” organizzano lunedì 23 febbraio, alle ore 17.30, presso l'auditorium Sacra Famiglia, il “Carnevale del bambino 1ª riedizione concorso usignolo d'oro e mascherina 2009”. Potranno partecipare al concorso canoro 20 bambini selezionati dalle scuole elementari; potranno partecipare alla mascherina 2009 24 bambini frequentanti le scuole elementari che indosseranno mascherine originali, fantasiose e

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“Considerazioni storiche sulla monetazione di Assila”, incontro oggi nella Città dello Stretto

“Puro sguardo”, mostra a Reggio IL CARTELLONE

Prosegue la mostra sul centenario del terremoto a Villa Zerbi

REGGIO C. - Mostra sul centenario del terremoto La mostra sul centenario del terremoto, realizzata a Villa Zerbi in collaborazione con la facoltà di Architettura della Mediterranea, avrebbe dovuto chiudere i battenti domenica 25 gennaio, ma il successo decretato da oltre cinquemila visitatori e soprattutto la grande affluenza dei giovani studenti delle scuole elementari, medie e superiori provenienti anche dalla provincia reggina e da Messina ha determinato l’Amministrazione comunale a prorogarne l’apertura sino all’otto di marzo. Tra filmati d’epoca e recenti, foto d’epoca della collezione Nesci e dell’archivio Alinari, progetti per il Memoriale e un Monumento alla catastrofe, video istallazioni e strumenti per la registrazione dei sismi, ampia è la documentazione offerta ai visitatori. Tra tutti l’oggetto presso cui si ferma l’attenzione e l’immagine fotografica scattata da molti è costituito dalla lettiga d’epoca in legno di recente restaurata e gentilmente concessa in prestito dall’Ospedale “Tiberio Evoli” di Melito.Grande interesse di pubblico hanno conseguito anche le manifestazioni parallele organizzate nella sala conferenze che ha visto la presenza dell’artista sardo Ciriaco Campus, autore della “pressa di Reggio”, videoproiezione di migliaia di immagini fotografiche degli ultimi cinquant’anni della città. Il Circolo Rotary Reggio nord ha dato luogo ad un interessante incontro per promuovere la realizzazione di un luogo della memoria- come propone un’ampia sezione della mostra- nelle due città, da erigere sia come ricordo di quanti- decine di migliaia- hanno perso la vita in quei tremendi istanti, sia come simbolo della rinascita delle due città. In chiusura l’Editore Città del sole ha presentato ad un folto pubblico e alla stampa quattro sue recenti edizioni sul tema del terremoto con un piacevole intermezzo nel quale si è espresso il talento dei giovani attori della Compagnia "Officine joniche delle arti" che hanno recitato brani dell’opera teatrale “frammenti tellurici” di Domenico Loddo. Grande è stata l’attenzione della stampa e dei media per questo evento come per tutte le manifestazioni che la Commissione per il centenario del 1908, presieduta dall’Assessore Antonella Freno, ha realizzato e programmato per tutto il 2009. Con alcune piccole varianti che certamente incontreranno l’interesse dei visitatori e altri appuntamenti pomeridiani la mostra proseguirà quindi, sempre con ingresso libero e secondo l’orario consueto dal martedì alla domenica dalle nove alle tredici e dalle sedici alle venti e potranno essere prenotate le visite guidate per le scuole e i gruppi al seguente numero telefonico 0965-810591 e 3281918030. REGGIO C. - Stagione teatrale “Zattere” Presso la sala SpazioTeatro fino al 29 marzo, Zattere, stagione teatrale 2009. Programma: venerdì 27, 28 febbraio, ore 21.00; 1 marzo, ore 18.15,Squid eXperience "‘A Calabria è morta" performance/installazione di e con Ernesto Orrico; venerdì 6, sabato 7 marzo, ore 21.00; domenica 8 marzo, ore 18.15, Argómm Teatro "Studio sulle serve" da “Les Bonnes” di Jean Genet con Romeo Martel, Francesco Mazza, Luigi Povelato, regia di Francesco Mazza; venerdì 20, sabato 21 marzo, ore 21.00, Tetraedro Teatro, "Attese", regia di Francesco Cerra; sabato 28 marzo, ore 21.00; domenica 29 marzo, ore 18.15, Piccolo Teatro Umano - Nino Racco "Canzone" di e con Nino Racco.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma fino al 10 novembre: oggi e il 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; il 12 marzo, concerti sinfonici - M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato18 e lunedì 20 aprile,Werther (lirica); domenica 26, 27e 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00.

REGGIO C. - Accademia del Tempo libero Ha avuto inizio questo mese il corso di integrazione per stranieri organizzato dall’“Accademia del tempo libero” di Reggio Calabria, vincitrice del bando della Provincia.Una serie di incontri per favorire l’inserimento degli stranieri in città attraverso la partecipazione ad interessanti corsi che aiuteranno lo svolgimento delle professioni più comuni ed anche la vita di tutti i giorni.Programma: oggi alle ore 18, incontro sul tema “Le artropatie degli arti inferiori”, tenuto dal dottore Francesco Cutrupi, specialista in chirurgia vascolare. Il 26, alle 18, “Protezione Civile…parliamone” con l’architetto Antonio Romeo. Un evento speciale chiuderà la programmazione di febbraio, il 28 febbraio, i due artisti comici reggini Giacomo Battaglia e Gigi Misefari, presenteranno lo spettacolo di cabaret, di cui sono autori e attori, dal titolo “Non c’è due…senza tress”. Proseguono, inoltre, le lezioni di ballo liscio e sociale, ed i corsi di bocce, di yoga e di training autogeno. REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Febbraio: giovedì 26, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; marzo: giovedì 5, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione di Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 5, ore 19.30, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 17.30, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro con giovani stranieri (Giovani insieme); giovadì 12, ore 20.00, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 19, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro giovani reggini e stranieri (Giovani insieme); giovedì 26, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, presentazione programma socio-culturale per stranieri (Pscs); aprile: domenica 5, ore 8.00, escursione culturale (Pscs). Gerace + museo d'arte moderna Santa Barbara di Mammola, valorizzazione dei borghi antichi e delle strutture museali locali (MusaBa); giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri; giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs). REGGIO C. - Anassilaos, manifestazioni Manifestazioni associazione Anassilaos. Programma febbraio 2009: venerdì 27 febbraio, ore 11.00, a Roma sede società chimica italiana V.le Liegi 48, centenario della società chimica italiana - Centenario del futurismo. Convegno promosso dalla associazione culturale Anassilaos e dalla società chimica italiana sul tema chimica e futurismo e presentazione del saggio Atomi elementi molecole - Storia della chimica da Dalton alle nanostrutture (Laruffa editore) di Francesco Cardone con la presentazione del presidente della Sci prof. Luigi Campanella e gli interventi del dr. Stefano Iorfida (Presidente dell'associazione culturale Anassilaos di Reggio Calabria), del prof. Luigi Tallarico con una relazione sul

tema "Introduzione al movimento futurista", del dr. Francesco Cardone che tratterà del tema “Chimica e futurismo tra letteratura e scienza", del prof. Angelo Liguori che interverrà sul tema "Atomi elementi molecole storia della chimica da Dalton alle nanostrutture": presentazione e considerazioni”. Seguirà dibattito; il 27 febbraio, ore 21.00, Reggio saletta San Giorgio al Corso, Otto Marzo 2009. Festa della donna. Incontro su “Donne per la libertà/Profili di donne” a cura delle sezioni donna e giovani dell'associazione Anassilaos. REGGIO C. - “Puro sguardo”, mostra fotografica L’Associazione Culturale “Leucò art gallery” presenta l’evento culturale che si terrà in data 27 febbraio 2009, alle ore 20 in via Crocefisso, n. 44-46 – Reggio Calabria: “Puro sguardo”, mostra fotografica di Giovanni Cutrupi curata da: Paolo Albanese e Raffaele Mortelliti. REGGIO C. - Formazione di operatori minorili La Regione Calabria dipartimento 10 settore politiche sociali, il ministero della Giustizia dipartimento di giustizia minorile centro giustizia minorile per la Calabria e la Basilicata e l'Anpe associazione nazionale pedagogisti italiani sede regionale Calabria, in collaborazione con i tribunali per i minorenni e le procure della repubblica presso i Tm di Catanzaro e Reggio Calabria in collaborazione con amministrazione provinciale di Reggio Calabria assessorato alla Formazione professionale, allo sport ed alle Politiche sociali, organizzano seminari di studi giuridico-sociali per la formazione e l'aggiornamento degli operatori minorili che a vario titolo esercitano attività socio-educative nel campo dell'adolescenza, del disagio, della devianza nei distretti di Corte d'Appello di Catanzaro e Reggio Calabria. Terzo incontro: “Modelli di responsabilità nelle professioni di aiuto” con Maurizio Fiasco, sociologo, esperto in fenomeni criminali, docente presso l'istituto superiore di polizia (Roma).Giovedì 26 febbraio, dalle ore 10.30 alle 12.30, presso la sala conferenze della Provincia - Piazza Italia Reggio Calabria, moderatore: Giuseppina Garreffa, direttore uff. servizio sociale minorenni Rc; saluti: Antonio Mazzù, presidente tribunale per i minorenni di Rc; Carlo macrì, procuratore della repubblica presso Tm di Rc; Attilio Tucci, assessore Politiche sociali della provincia di Reggio Calabria; Angelo Meli, direttore centro Giustizia minorile Calabria e Basilicata; Giuseppe Rulli, commissario Anpe Calabria; relazione di Maurizio Fiasco; intervento di Pasquale Romeo, responsabile di psichiatria e psicoterapia forense - gruppo di ricerca scienze medico-legali-Università di Siena; dibattito; conclusioni di Fratel Stefano Caria, pedagogista comunità "B. Luigi Monti"; dalle ore 15.30 alle 17.30, presso il tribunale per i minorenni - sala udienza dibattimentale a Catanzaro, moderatore: Massimo Martelli, pedagogista e giudice onorario minorile; saluti: Domenico Blasco, giudice tribunale per i minorenni di Cz; Beniamino Calabrese, procuratore della repubblica presso Tm di Cz; Giuseppe Altomare, dirigente settore politiche sociali Regione Calabria; Angelo Meli, direttore centro giustizia minorile Calabria e Basilicata; Gianfranco De Lorenzo, presidente ass.ne nazionale pedagogisti italiani; relazione di Maurizio Fiasco; intervento di Caterina Salerno, avvocato e presidente del centro servizi per il volontariato della Provincia di Catanzaro; dibattito; conclusioni di Carlo Caruso, giudice tribunale per i minorenni di Catanzaro. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione al termine di ciascuno dei due incontri. Info: 347/6103431 www.anpe.it. REGGIO C. - Bravo grazie Tutto è cominciato con la selezione nei festival e nei concorsi di tutta Italia che ha portato sedici finalisti, campioni di comicità, a sfidarsi a colpi di battute, davanti alla giuria popolare del teatro Francesco Cilea, nel corso di tre serate che andranno in onda il 27 e il 28 febbraio e l’1 marzo su Sky Vivo (canale 109 di Sky). La messa in onda della Champions league della risata sarà preceduta da numerose clip di promozione della trasmissione che sono state girate in città. Una serie di simpatici sketch che vedono come protagonisti gli artisti della risata che hanno animato e divertito il pubblico reggino. Cornice d’eccezione: Reggio Calabria che verrà portata nelle case degli italiani attraverso il piccolo schermo.

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Termina oggi il corso per assaggiatori di olio vergine d’oliva a Rizziconi

Ornella Vanoni al Teatro Cilea IL CARTELLONE

Lo spettacolo “Fiore di cactus” in scena al Teatro San Marco di Rossano

REGGIO C. - Psico bar, incontri La cooperativa Imep, Istituto mediterraneo di psicologia che riunisce attorno alla dimensione psicologica professionisti del settore, offre alla cittadinanza reggina una nuova occasione di approfondimento riguardo i temi della Psicologia. La formula è quella originale degli Psico bar. Incontri per discutere, condividere e confrontarsi in un contesto da svago e aggregazione presso Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a partire dalle ore 18.30. Di seguito il programma: giovedì 05 marzo: “Marte e Venere a confronto” - Psicologia dell'universo maschile e femminile, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); martedì 17 marzo: “L’apparenza inganna?”- Stereotipi e pregiudizi sociali, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); giovedì 26 marzo: “Uno, nessuno, centomila” - La comunicazione e le relazioni nell’era di internet, con la partecipazione della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 07 aprile: “Crimini di famiglia” - Aspetti psicologici e giuridici dei delitti familiari, con la partecipazione della dott.ssa D. Belmondo (psicologa) e della dott.ssa A. Foti (avvocato, giornalista pubblicista); giovedì 16 aprile: “Quando l’amore fa male” - Dipendenza affettiva, gelosia ed ossessioni nelle relazioni di coppia, con la partecipazione del dr G. Romeo (medico, psicologo, psicoterapeuta) e della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 28 aprile: “Ho fame di...?” - Il rapporto tra il cibo e le emozioni, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); giovedì 07 maggio: “Ecce homo” - L’autostima ed il rapporto con se stessi, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); 21 maggio: “Alla ricerca dell’adrenalina” - La dipendenza da rischio, con la partecipazione della dott.ssa F. Salzone (psicologa). Gli incontri si terranno a partire dalle ore 18.30, presso il Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a Reggio Calabria. Psico-bar è ad ingresso libero per tutti e agli interessati sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Psico-bar è a cura della dott.ssa Maria Scordo e della dott.ssa Simona Cordiani. Info: 328.1918853/347.9673649 www.cooperativaimep.it - Per prenotazioni: urp@cooperativaimep.it.

che degli zingari felici”, brani tratti dall’album uscito a gennaio che vede il cantautore romano anche in veste di coproduttore. La band che si esibirà insieme a Luca Carboni è composta da: Antonello Giorgi (batteria e percussioni), Ignazio Orlando (basso), Fabio Anastasi (pianoforte e tastiere), Mauro Patelli(chitarre) e Vincenzo Pastano (chitarre). Durante i concerti Carboni proporrà inoltre brani tratti dall’ultimo album e dal suo repertorio passando da una dimensione acustica ad una più elettrica. L’acquisto dei biglietti per il concerto di Reggio Calabria può essere effettuato online, attraverso il sito del teatro Francesco Cilea e il circuito TicketOne; oppure basta rivolgersi allo stesso teatro Cilea (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/312701), o alla Boutique Taxi (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/332383). Per informazioni consultare il sito internet: www.essemmemusica.it. REGGIO C. - Ornella Vanoni al Teatro Cilea “Più di me ” è il titolo dell’ultimo capolavoro di Ornella Vanoni, l’artista milanese che in questo ultimo album si vede duettare con i maggiori artisti italiani. La sua nuova tournèe teatrale dal titolo “Piu di me tour 2009” toccherà i maggiori teatri della penisola. Anche la Calabria è pronta ad ospitarla precisamente nella Città di Reggio Calabria nel bellissimo Teatro Cilea il 6 aprile, l’evento sarà organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e la Nova Star Italia.I tagliandi che sono già in vendita, sono divisi in quattro ordini di posti, posti: primo ordine euro 48,00 comprende tutta la platea e palchi di primo livello; posti di secondo ordine euro 40,00 palchi di secondo livello, posti di terzo ordine euro 35,00 palchi di terzo livello, e loggione euro 25,00. Tutti i prezzi elencati sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di telefono di rete fissa: 0965/312701- 0961- 761471 - 0965/5936441; o ancora consultare il sito www.essemmemusica.it.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di apREGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni puntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavatti- e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia delni" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proie- la Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà zioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e am- rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calenbiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, pres- dario degli incontri: mercoledì 15 aprile 2009, ore so la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraS. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le ria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa date in programma:martedì 10 marzo, martedì 21 apri- A. Rossi; mercoledì 13 maggio 2009, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sile, martedì 9 giugno. cari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, REGGIO C. - “Italia Nostra”, conversazioni relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore “Dai Paesaggi Sensibili dello Stretto ai Paesaggi Culturali parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, della nostra città”: Italia Nostra di Reggio vuol porre così al- ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte lettel’attenzione della cittadinanza, nei prossimi mesi, su tutti gli raria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dotaspetti positivi dell’archeologia, della storia, della stessa edi- tor Paolo Praticò. lizia di Reggio. E lo fa attraverso una serie di conversazioni tenute da soci e da esperti, che si svolgeranno presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Via Tripepi, introdotti dal Presidente dell’Associazione protezionista, Arch. Pino Bertone.La prima conversazione, che darà inizio al ciclo, sarà tenuta dall’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore di Italia Nostra di Reggio, sul tema del “Recupero dell’edilizia abusiva” (come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado): la dott.ssa Marilena Sica tratterà la secondaconversazione, sui Paesaggi dell’anima, sempre presso la Biblioteca, il 18 marzo 2009.Il terzo appuntamento sarà curato dalla Dott.ssa Rossella Agostino, già Presidente della Sezione reggina, sul tema dell’Archeologia e quotidianità della vita. Seguiranno altre conversazioni, sempre di mercoledì, il 20 maggio, il 17 giugno, il 23 settembre, il 21 ottobre, il 25 novembre, per poi riprendere nell’anno successivo. Relatori saranno: il Dott. Franco Arillotta, il Prof. Franco Zagari, l’Ing. Claudio Bertonelli, la Prof.ssa Martorano Costabile, l’Arch. Nino Pellicanò, l’Ing. Giuseppe La face, ma la Conversazione del 21 ottobre sarà imperniata sul libro. REGGIO C. - Luca Carboni in concerto E’ partita ufficialmente la prevendita per il concerto di Luca Carboni che si terrà il prossimo 23 marzo al teatro Cilea di Reggio Calabria. Unica data per tutta la regione, la data in riva allo Stretto è organizzata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e dalla Nuova Star Italia e rientra nelle tappe previste dal nuovo tour del cantautore bolognese, che inizierà il 2 marzo al Teatro Filarmonico di Verona e che toccherà i principali teatri italiani. I concerti del tour, compreso quello del 23 marzo a Reggio Calabria, seguiranno il nuovo album “Musiche ribelli”, uscito lo scorso 16 gennaio (RCA/Sony Music), raccolta in cui l’artista emiliano rilegge alcuni brani simbolo degli anni ’70, realizzando un personalissimo omaggio a grandi cantautori di quel decennio.Luca Carboni sarà accompagnato sul palco, per una parte del concerto, anche dalla chitarra e dalla voce di Riccardo Sinigallia con cui duetterà in “La casa di Hilde” e “Ho visto an-

RENDE (Cs) - Master di I livello E’ istiuito per l’anno accademico 2008/2009, presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria, dipartimento di Scienze dell’Educazione, e in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, il master di I livello in “Risorse creative per lo sviluppo di comunità. Tecniche di Danzaterapia e Arte Terapia”. Possono accedere al master coloro che sono in possesso di Laurea ex D.M.509/99 e 270/2004; di diploma universitario di durata almeno triennale; di diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti antecedenti a 509/99; di titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo dal Consiglio del corso ai soli fini di iscrizione al corso stesso. L’iscrizione al master è incompatibile con l’iscrizione ad altri corsi di studio che prevedono il conseguimento di crediti. Il numero dei posti disponibili è 40. È possibile scaricare il bando e compilare la domanda di ammissione al concorso, che scadrà il prossimo 27 febbraio 2009, collegandosi al sito web www.segreterie.unical.it . Per ulteriori informazioni: dott.ssa Farina, dipartimento Scienze dell’Educazione 0984/494070, Asp-Cosenza 0984/893383 - 3289783446.

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo 2009 al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per

palchi e galleria. Per informazioni consultare il numero di telefono di rete fissa di seguito riportato 0968.441888. RIZZICONI (Vv) - Corso per assaggiatori di olio La figura del giudice di analisi sensoriale di olio vergine di oliva è fondamentale per l'effettuazione di una corretta ed oggettiva analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli. La professionalità di tali figure deve essere quindi tutelata, nonché opportunamente formata da personale docente altamente qualificato, secondo programmi conformi a quanto stabilito dal Consiglio Oleicolo Internazionale e dalle norme nazionali. Il corso si terrà presso il Palazzo comunale oggi dalle 8,30 alle 17,30. La tutela e la qualifica degli assaggiatori di olio vergine d'oliva avviene mediante l'iscrizione all'elenco nazionale dei tecnici e degli esperti, già istituito dall'articolo 3 della L.313/98, tenuto presso il Ministero per le Politiche Agricole e presso le singole Regioni (Ministero per le Politiche Agricole - Circolare n.5 del 18-giugno-1999.). Per l'iscrizione a tale elenco l'assaggiatore oltre l'idoneità morale deve possedere i seguenti requisiti: possesso dell'attestato di idoneità fisiologica conseguito al termine di un corso per assaggiatori; possesso di attestati che comprovino la partecipazione ad almeno 20 sedute di assaggio nel triennio precedente la data di presentazione della domanda. ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagione teatrale 2009, presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Programma: 27 febbraio, Nautilus Pictures presenta Remo Girone, Eleonora Giorgi in "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy tradotto da Gerardo Guerrieri con Giorgia Trasselli, Guglielmo Guidi, Fabrizio Alessandro Barbone, Andrea Garinei, Federica Montanelli; 16 marzo, Paola Quattrini - Ray Lovelock "I ponti di Madison Country" tratto dall'omonimo romanzo di Robert James Waller; adattamento Lorenzo Salveti con R. Rigillo, A.Marverti, M.G.Laurino; scene Bruno Buonincontri; costumi Bartolomeo Giusti; musiche di Armando Trovajoli; regia Lorenzo Salveti; (Unica data in Calabria); 27 marzo, ente nazionale del balletto-balletto di Roma "Lo schiaccianoci", con la partecipazione straordinaria di Andrè De La Roche; regia e coreografia Mario Piazza; musiche Petr Il ic Cajkovskij; nuovo libretto ed elaborazione drammaturgica, Riccardo Reim; 17 aprile, Adolfo Adamo in "Serendipity" con Chiara Pavoni; musiche E.Cupellini, C.Rizzuti; scenografia N.Tornello; regia di A.Adamo, (Unica data in Calabria); 22 aprile, compagnia Corrado Abbati in collaborazione con associazione internazionale operetta Trieste con gli allestimenti dell’ente lirico teatro G. Verdi Trieste presentano: "Al cavallino bianco" di Hans Muller e Erik Charell; musiche di Ralph Benatzky; orchestra dal vivo - direttore Marco Fiorini;adattamento e regia Corrado Abbati (Unica data in CalabriaCampagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galleria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali sulla stagione duemilanove saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu - www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it - www.teatro.org - www.jblasa.com; e-mail: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica. La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute. SAN PIETRO A M. (Cz) - “Il teatro è vita” E’ al via la II stagione teatrale “Il teatro è vita”. La manifestazione è organizzata dall’associazione “Pier Giorgio Frassati” di San Pietro a Maida in collaborazione con: l’Aido (Associazione Italiana Donazione Organi); l’Atec (Associazione Trapiantati Epatici Calabresi); la Proitalia (Dipartimento Cultura e Donazione Organi), con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e sostenuta dalla Mediabet. Questi gli appuntamenti previsti: 28 febbraio 2009 “Gli Argonauti” di Virginio Gazzolo con Virginio Gazzolo e Rosmunda D’Amico; 28 marzo 2009 “Fra-Intendimenti…D’Amore” di Davide Cavuti con Nathalie Caldonazzo ed Edoardo Siravo; 18 aprile 2009 “Volare” di Dario D’Ambrosi con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri e per finire sabato 30 maggio 2009 “Concerto del Complesso Bandistico Giovanni Paolo II” di San Pietro a Maida”. L’Ingresso è gratuito.

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“La nuova regolamentazione dell’agricoltura biologica in Europa”, corso a Sant’Onofrio

Premio “Armando La Torre” a Siderno IL CARTELLONE

Due nuove opere di Mattia Preti in esposizione a Taverna

SANT’ONOFRIO (Vv) - Agricoltura biologica, corso L'Icea istituto certificazione etica e ambientaleorganizza il corso "La nuova regolamentazione dell'agricoltura biologica in Europa" Reg Ce 834/07 - Reg. Ce 889/08, giovedì 5 marzo, presso il centro di documentazione Igea. Il corso è finalizzato all'aggiornamento di tecnici controllori, consulenti ed operatori specializzati. Alla conclusione del seminario sarà consegnato ad ogni partecipante attestato di partecipazione al corso. I partecipanti al corso devono avere una conoscenza generale delle metodologie e delle norme vigenti in agricoltura biologica. Il corso sarà supportato da dispensa cartacea e dvd multimediale. Orario: 9.00 - 13.00; 13.00 - 18.00. Costo euro 20,00, contributo volontario per la copertura dei costi di elaborazione e stampa del materiale didattico. Modalità di pagamento: versamento in contanti. Info sede del corso: 0963/267215.

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center, aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito www.movidacommunity.it. SIDERNO (Rc) - Premio “Armando La Torre” E’ indetta la sesta edizione del Premio Letterario Città di Siderno “Armando La Torre” che si articola nelle sezioni di narrativa e saggistica. Il premio, patrocinato dal Comune di Siderno, dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Reggio Calabria, gode del riconoscimento del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Regolamento: narrativa, si partecipa con opere di narrativa scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2008 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere, presentando per ognuna di esse cinque copie; saggistica: si partecipa con opere di saggistica scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2007 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere, presentando per ognuna di esse cinque copie; giuria: le opere saranno esaminate da una giuria tecnica composta da autorevoli esponenti del mondo della cultura, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile. Per partecipare gli autori e/o le Case Editrici devono fare pervenire le opere, con l’indirizzo ed il recapito telefonico dell’autore e l'indicazione della sezione per la quale concorrono, entro la data del 30 aprile 2009 al seguente indirizzo: Premio letterario Città di Siderno presso Aldo De Leo Via C.Battisti, 75 - 89048 Siderno (Rc). La partecipazione al premio comporta la piena accettazione del presente bando. SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Al Bar Mario: mercoledì dott. why; giovedì isa e il suo karaoke; venerdì drug queen francys; sabato, fadingf roods in concerto; domenica, tesy voice superkaraoke. Venerdi 13 marzo, San remo drug queen su prenotazone tavoli info 3280715176 - www.bar-mario.com. SOVERATO (Cz) - Assemblea Pd I democratici di Soverato avranno il loro organismo dirigente giovedì 26 febbraio. Per le 17.30, infatti, il coordinatore Nicola Salatino ha convocato l’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti, durante la quale saranno eletti i dirigenti del Circolo. L’assemblea si riunirà presso la sede del Pd di Corso Umberto per dare inizio al percorso democratico ed intraprendere quell’azione politica di rilancio del territorio che, a parere dei democratici, urge applicare a Soverato e nell’intera provincia. All’incontro prenderanno parte il segretario provinciale del Pd Caterina Corea ed il consigliere regionale Pietro Amato. Pd al lavoro anche negli altri Circoli della provincia. Nel capoluogo di regione si riuniranno in questa settimana numerose assemblee democratiche: oggi a Gagliano, il 27 febbraio a Santa Maria ed il 28 febbraio a Pontegrande.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato:

sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma: domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it". SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di tel: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - oppure consultare il sito internet di seguito riportato www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servi-

zio sarà effettuato su prenotazione. Per ulteriori informazioni telefonare: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - o visitare il sito www.calabriaguide.it. VIBO V. - “2 voci per l’inverno” Sarà dedicata alla grande voce calabrese, l’indimenticabile ragazzo di Fiumara, Mino Reitano, l’edizione 2009 della manifestazione artistico-canora “2 voci per l’inverno” condotta da Valerio Merola, coadiuvato da Marilena Alescio. Questi sono i nominativi dei giovani ammessi alla serata finale, patrocinata dall’assessorato al Turismo e Spettacolo dell’Amministrazione provinciale di Vibo - in programma per domenica 1 marzo, alle ore 17, nel “Salone delle Feste” del 501 Hotel di Vibo: Apa Giuseppe di Crotone; Baldanza Thomas di Paola; Ceravolo Marco di Pizzo D’Ippolito Jessica di Vibo Valentia; Durante Marco di Pizzo; Franzè Vincenzo di Vibo Valentia; Fruci Iliana di Filadelfia; Italiano Filippo di Delianova;Laimo Manuele di Messina; Lisotti Flavia di Ioppolo; Marrella Vincenzo di Maida; Santulli Lorenzo di Taurianova; Scannadinari Francesca di Vibo Valentia; Tavella Marianna di Potenzoni Vita Daniele e Umberto di Messina; Zaffino Maria di Serra San Bruno. VILLA SAN GIOVANNI (Rc) - Piani paesaggistici “I nuovi piani paesaggistici regionali. Innovazioni e convergenze”, è il titolo del seminario nazionale che si svolgerà venerdì 27 all’Hotel Altafiumara di Villa San Giovanni, promosso dall’assessorato regionale all’Urbanistica e dalla Regione Emilia Romagna, nell’ambito del progetto di gemellaggio Agire - Por e del protocollo di collaborazione “Buone pratiche nella tutela del paesaggio e del territorio per il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio”. CALABRIA - Concorso enologico internazionale La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizione 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio, Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.selezionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza italiana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscere o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda e del comune in cui sono localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dilloconilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale www.dilloconilvino.it che prevede la partecipazione al concorso senza oneri per le aziende che si associano al servizio.

CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: venerdì 6 marzo 2009, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Venerdì 20 marzo 2009, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”. Ingresso pubblico alle ore 20.30 – Sipario ore 21.00.

AVVISO AI LETTORI Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 45

Sport

L’OSSERVATORIO

RITARDO ALL’ANTIDOPING

Napoli-Lazio, Milan-Atalanta e Bologna-Samp partite a rischio

La Wada non s’oppone se Mannini e Possanzini presenteranno ricorso per la squalifica

Champions League Sterile dominio del Manchester nel primo tempo Ripresa con i padroni di casa più determinati, ma la partita finisce 0-0 Passaporti e plusvalenze nel mirino dell’ex juventino

Il giudice sportivo ha fermato sette giocatori in serie A

L’ex dirigente della Juventus

Domizzi, a sinistra, e Quagliarella

Diffamò i nerazzurri Luciano Moggi rinviato a giudizio

Due turni di stop Domizzi paga le offese all’arbitro

ROMA - L’ex dg della Juventus Luciano Moggi è stato rinviato a giudizio, a Roma, per diffamazione nei confronti dell’Inter Fc. Lo ha deciso il gup Filippo Steidl, che ha accolto la richiesta del pm Pierluigi Cipolla. Il processo comincerà il 4 giugno. Il procedimento fa riferimento a un’intervista rilasciata da Moggi a la Repubblica il 17 luglio 2006, in pieno scandalo calciopoli. Il passo che provocò la querela da parte dell’allora presidente nerazzurro Facchetti era il seguente: «Fatemi capire, il passaporto falso di Recoba per cui l’Inter ha patteggiato, che cos’è? Qual è la sola società di serie A che ha cointeressenze con una di B? Non è l’Inter con lo Spezia? (...) Le fidejussioni false firmate da Giacinto Facchetti per la Reggina, non sono forse illeciti pieni?».

MILANO - Due giornate di squalifica a Maurizio Domizzi dell’Udinese e una ad altri sei giocatori. Questi i provvedimenti del giudice sportivo per le partite dell’ultima giornata del campionato di calcio di serie A. Domizzi, espulso nella gara giocata a Torino contro i granata, è stato fermato per aver «rivolto all’arbitro espressioni ingiuriose». Il giocatore ha ricevuto anche un’ammonizione con diffida. Fermati per un turno altri sei giocatori: Italiano (Chievo), Bellucci (Sampdoria), Camoranesi (Juventus), Fini (Cagliari), Gilardino (Fiorentina) e Moras (Bologna). In serie B sono 18 gli squalificati. Due turni di stop per Moro (Treviso) e Sottil (Rimini). Ammende alle società: 15.000 euro al Grosseto, 2.000 all’Ancona.

Inter, un pari sofferto Ibrahimovic e Adriano rimangono nell’ombra

Inter (4-3-1-2): J. Cesar 7; Maicon 5,5, Rivas 5 (1’ st Cordoba 6,5), Chivu 5,5, Santon 6; J. Zanetti 6, Cambiasso 6,5, Muntari 5,5 (31’ st Cruz sv); Stankovic 5; Ibrahimovic 5,5, Adriano 5 (31’ st Balotelli sv). A disp. Toldo, Burdisso, Maxwell, Figo. All. Mourinho 5,5 Manchester United (4-4-1-1): Van der Sar 6; O’Shea 6, Ferdinand 6, Evans 6, Evra 6; C. Ronaldo 6,5, Fletcher 6, Carrick 6, Park 6 (39’ st Rooney sv); Giggs 5,5; Berbatov 5. A disp. Kuszczak, Fabio, Scholes, Gibson, Nani, Tevez. All. Ferguson 5,5 Arbitro: M. Cantalejo (Spa) 6 Ammoniti: Toldo, Chivu, Maicon, Fletcher, Rooney, Cordoba Recupero: 1’ pt, 3’ st Spettatori: 80.000 circa INTER - Sudando sette camicie l’Inter riesce a uscire indenne da San Siro, inchiodando il Manchester United sullo 0-0. Primo tem-

Dejan Stankovic salta su Michael Carrick

Cristiano Ronaldo sempre pericoloso Ma Julio Cesar fa buona guardia

Coppa Uefa Domani il ritorno dei sedicesimi

Italiane a caccia del poker Samp e Fiorentina in salita MILANO - Domani si giocano le partite di ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Uefa. In campo Milan, Fiorentina, Udinese (alle 20,45) e Sampdoria (alle 18). I rossoneri a San Siro contro il Werder partono dall’1-1 di Brema, mentre l’Udinese al Friuli dal 2-2 di Poznan con i polacchi del Lech. Fiorentina e Sampdoria, invece, battute 1-0 in casa all’andata, devono cercare l’impresa ad Amsterdam contro l’Ajax e in Ucraina con il Metalist Kharkiv. Non c’è solamente la sfida Uefa contro il Werder nei pensieri del Milan. Come non bastasse già la telenovela Beckham a turbare la settimana rossonera è spuntata a sorpresa anche la presunta super offerta da 500 milioni dello sceicco di Abu Dhabi per il controllo del 40 per cento della società. Un’indiscrezione-choc, quella apparsa ieri sul Corriere della sera, subito smentita dalla società di via Turati. Tornando alla partita, Ancelotti recupera anche Shevchenko, ma la coppia d’attacco dovrebbe essere composta da Pato e Inzaghi. Intanto si apre a sorpresa un possibile spiraglio per il futuro di Ancelotti come possibile ct della Costa d’Avorio. Il segretario generale della Federazione ivoriana non ha escluso che l’autocandidatura del tecnico rossonero possa diventare realtà. po di grande sofferenza per gli uomini di Mourinho. Il Manchester è padrone delle fasce, solitamente territorio di assoluto dominio di Maicon e compagni, e si getta in velocità negli spazi lasciati dai nerazzurri con i vari Cristiano Ronaldo, Giggs e Park, bravi a sfruttare

il movimento di Berbatov ad aprire le maglie di difesa e centrocampo. Al 6’ il Pallone d’oro in carica già si fa vedere dalle parti di Julio Cesar con un colpo di testa ben deviato dal portiere dell’Inter. Due minuti e il duello si ripete, ma la punizione calciata dal porto-

Beckham e il Milan domani affrontano il Werder

ghese termina di poco a lato. La prima risposta dell’Inter arriva con un sinistro di Stankovic (11’) abbondantemente alto. Solo una breve fiammata nerazzurra, perchè a dominare è il Manchester. Berbatov scatta in posizione regolare sulla destra, si porta davanti a

Julio Cesar, ma perde l’attimo e la difesa nerazzurra riesce a liberare (19’). Qualche giro d’orologio e inglesi ancora pericolosi con Giggs, che da posizione decentrata in piena area di rigore si fa chiudere lo specchio dall’ottimo Julio Cesar. Ronaldo ci riprova prima di testa e

su punizione, ma invano. Mourinho è visibilmente nervoso. Nel finale ancora Berbatov insidioso con un colpo di testa, ma il fortino nerazzurro resiste e strappa lo 0-0. La ripresa si apre con un segnale di reazione dei padroni di casa. Al 3’ Adriano calcia malamente su assist di Cambiasso. Stankovic gli fa eco con una botta dai 25 metri che termina a lato. Risposta dello United con Ronaldo, che al 66’ penetra in area e mette in mezzo un assist rasoterra sul quale Park non arriva per un soffio e Giggs viene anticipato dal provvidenziale intervento in angolo di Zanetti. Al 75’ Giggs semina il panico in area, ma tergiversa più del dovuto e vede il suo tiro ribattuto dalla difesa. Grande occasione per l’Inter a sette minuti dal 90’, quando Cambiasso sotto porta è tradito dal rimbalzo del pallone. All’ultimo secondo punizione-bomba di Ronaldo che Julio Cesar ribatte.

46 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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Sport

Un penalty di Van Persie decide la partita di Londra: 1-0 Giallorossi dominati nel primo tempo, meglio la ripresa

Primo atto all’Arsenal Roma sconfitta di rigore

Follis d’oro ai Mondiali E’ sua la gara di sprint

LIBEREC - L’azzurra Arianna Follis ha vinto la gara di sprint a tecnica libera ai Mondiali di sci nordico di Liberec. La medaglia d’argento è andata alla statunitense Kikkan Randall e il bronzo alla finlandese Pirijo Muranen. La cavalcata di Arianna Follis verso l’oro della gara sprint è stata irresistibile. Nella finale si è subito piazzata in seconda posizione dietro la statunitense Randall, guadagnando metri preziosi sulle rivali. Ha imboccato il lungo rettilineo d’arrivo sempre in seconda posizione ed è stata quindi protagonista di una grandissima progressione, che l’ha portata a vincere nettamente a braccia alzate. Arianna Follis è diventata la seconda fondista italiana a vincere l’oro mondiale. Sinora c’era riuscita solo Stefania Belmondo che proprio dieci anni fa centrava due titoli iridati a Ramsau ’99 da affiancare al doppio oro di Falun ’93.

La qualificazione resta ancora aperta Si deciderà tutto nel match di ritorno Arsenal (4-2-3-1): Almunia 7; Sagna 7, Tourè 6, Gallas 6, Clichy 6,5; Denilson 6,5, Diaby 7 (17’ st Song sv); Ebouè 7 (37’ st Ramsey sv), Nasri 7, Bendtner 5,5 (22’ st Vela sv); van Persie 7. A disp. Fabianski, Djourou, Gibbs, Merida. All. Wenger 7 Roma (4-3-2-1): Doni 7; Motta 6,5, Mexes 5,5, Loria 5,5 (25’ st Diamoutene 6), Riise 5,5; Taddei 5,5, De Rossi 6, Brighi 5 (12’ st Pizarro 6,5); Perrotta 5,5, Baptista 5 (37’ st Vucinic sv); Totti 5,5. A disp. Artur, Tonetto, Filipe, Montella. All. Spalletti 5,5 Arbitro: Larsen (Dan) 5,5 Rete: 37’ pt rig. van Persie Note: ammoniti Mexes, Brighi, De Rossi, Tourè, Nasri. Recupero 2’ pt, 4’ st. Spettatori 60 mila circa. LONDRA - L’incubo inglese della Roma continua. Dopo Liverpool, Middlesbrough, Manchester e Chelsea, i giallorossi perdono anche in casa dell’Arsenal, che si prende l’andata di questo ottavi di Champions. Ciò nonostante la squadra di Spalletti può ancora sperare nel passaggio del turno, perchè l’11 marzo all’Olimpico si ricomincerà «solo» dall’1-0 dell’Emirates. E senza De Rossi. Il centrocampista, già diffidato, si è fatto

Sci nordico L’azzurra eguaglia la Belmondo

Atletica Incidente in barca sabato scorso

Quanti guai per Pistorius Adesso rischia il processo La gioia di Van Persie dopo il rigore che ha deciso la partita

ammonire e salterà il ritorno. Spalletti, che ormai si è abituato ad avere assenze importanti, spera in compenso di riavere Juan e Cicinho (in tribuna a Londra) e di vedere Vucinic (entrato solo nella ripresa), Totti (recuperato all’ultimo) e Aquilani (tribuna pure per lui) tornare ai loro livelli. Difficilmente nel secondo tempo di questa doppia sfida Spalletti rinuncerà a Pizarro. Solo dopo l’ingres-

Hiddink è sicuro di far bene

so del cileno nella ripresa, infatti, la Roma ha cominciato a giocare. Il primo tempo, infatti, se si esclude un lampo di Motta e un ambizioso tentativo di volee di Loria, ha visto una sola squadra in campo: l’Arsenal. Il gol di van Persie è stato inevitabile come la necessità per la Roma nella ripresa di uscire dal proprio guscio. L’ingresso di Pizarro ha giovato in questo senso e la squadra è stata più

propositiva, pur rischiando in diverse circostanze di prendere il 2-0, ma Bendtner ed Ebouè se lo sono divorato lasciando ancora tutto aperto. Negli altri incontri questi i risultati: Atlerico Madrid-Porto 2-2; Lione-Barcellona 1-1. Stasera, oltre a Chelsea-Juve, si giocano Real Madrid-Liverpool, Sporting Lisbona-Bayern Monaco e Villarreal-Panathinaikos.

Calcio Il bianconero torna per la prima volta da avversario

JOHANNESBURG - Oscar Pistorius, l’atleta sudafricano che corre con protesi alle gambe, potrebbe essere perseguito per guida imprudente dopo l’incidente di barca nel quale è rimasto ferito sabato presso Johannesburg. Lo afferma la stampa sudafricana. Pistorius, vincitore l’anno scorso di tre medaglie d’oro alle Paralimpiadi di Pechino, ha riportato - secondo i medici - fratture alla regione maxillo-facciale e «leggere ferite, ematomi e tagli» al volto. E’ stato operato domenica e il suo manager, Peet van Zyl, ha detto che dovrebbe «rimettersi completamente».

Gascoigne ricoverato in clinica “Niente scuse” Ranieri prepara lo scherzetto dell’ex: Calcio Il nemico di Gazza è l’alcol Il grido di Guus “Il Chelsea è favorito, ma la Juve...” “Ma ce la farò a superarlo” LONDRA - Paul Gascoigne afferma di voler ’vincere la sua battaglia’ contro l’alcolismo, e al ’Sun’ assicura di non bere ormai da tre mesi. «Devo vincere questa battaglia con la quale mi confronterò ogni giorno della mia vita» dice l’ex calciatore inglese, ora ricoverato alla Sporting Chance Clinic, una istituzione creata da un altro ex nazionale inglese, Tony Adams, per aiutare gli sportivi in difficoltà.

Legrottaglie e Chiellini avranno il compito di contrastare Anelka e Drogba

Ballack si allena, Hiddink osserva

LONDRA - «Niente scuse». Guus Hiddink non cerca alibi, pur potendo trovarne diversi e con facilità. A cominciare dal fatto che è da appena otto giorni l’allenatore del Chelsea e che la sfida da dentro o fuori con la Juve arriva così presto da essere la sua prima allo Stamford Bridge. Eppure «Niente scuse», perchè «non posso dire datemi tre settimane di tempo o un mese, non ce le abbiamo e sarebbe una scusa sia per me che per la squadra per non giocare al cento per cento, mentre queste partite vanno giocate al cento per cento - spiega il tecnico dei Blues - Niente scuse, avrei voluto avere più tempo per preparare le partite con Aston Villa e Juventus ma non è stato possibile, l’ho dovuto fare in tempi ridotti, e sottolineo che non bisogna parlare di scuse». Anche perchè la sua squadra punta ad arrivare lontano in questa Champions. Lo aspetta uno Stamford Bridge pronto a tributargli l’applauso di incoraggiamento per la sua prima panchina casalinga: «Sarà un momento molto speciale». Ma servirà anche dell’altro per domare la Juve dell’ex Ranieri, che Hiddink affrontò già in un Real MadridValencia: «Lui è un allenatore gentiluomo».

LONDRA - «I favoriti sono loro, ma noi venderemo cara la pelle». La sintesi di Claudio Ranieri è realistica e fotografa benissimo gli stati d’animo dei bianconeri alla vigilia del match con il Chelsea (inizio alle 20,45), per l’andata degli ottavi di Champions. E’ una Juve caricata dal blasone della competizione, da quello dell’avversario (gli inglesi non sono campioni d’Europa per un rigore) e dalla rinnovata consapevolezza che l’aria continentale riporta soprattutto nei campioni dal passato glorioso ma dalla fame di vittorie ancora intatta, come Buffon, Del Piero, Nedved e Trezeguet. Per non parlare degli esordienti di lusso come Amauri, Chiellini e degli ex eccellenti. Su tutti, Claudio Ranieri, voglioso di rivincite ma anche tanto emozionato e grato al suo ex pubblico che lo ha accolto da autentico profeta in patria, nonostante a Stamford Bridge non abbia vinto nulla di importante. Sorride, pensando ad Abramovich: «Certo che lo saluterò. Mi aveva detto che questa sarebbe stata sempre casa

Calcio Tensioni per l’esonero di Gotti

Balbo allenatore col giallo Il Treviso non si presenta Buffon concentrato sulla partita di questa sera

mia e spero proprio che sarà così». Si trova di fronte due pupilli, Lampard e Terry, che fece esordire lui e che ancora oggi lo ringraziano. Le probabili formazioni. Chelsea (4-3-3): 1 Cech, 17 Bosingwa, 33 Alex, 26 Terry, 3 A. Cole, 13 Ballack, 12 Mikel, 8 Lampard, 21 Kalou, 39 Anelka, 11 Drogba. (30 Taylor, 6 Carvalho, 35 Belletti, 15

Malouda, 20 Deco, 10 J. Cole, 9 Di Santo). All. Hiddink Juventus (4-4-2): 1 Buffon, 4 Mellberg, 33 Legrottaglie, 3 Chiellini, 28 Molinaro, 16 Camoranesi, 22 Sissoko, 30 Tiago, 11 Nedved, 8 Amauri, 10 Del Piero. (13 Manninger, 21 Grygera, 19 Marchisio, 32 Marchionni, 18 Poulsen, 17 Trezeguet, 9 Iaquinta). All. Ranieri

TREVISO - Caos a Treviso. Con Abel Balbo (all’esordio in panchina), che all’ora di pranzo era stato presentato come nuovo tecnico al posto dell’esonerato Luca Gotti, che non è riuscito nemmeno a dirigere il suo primo allenamento. La squadra (che aveva già evitato l’esonero a Gotti a gennaio) non è scesa in campo. Ufficialmente per l’assenza del medico sociale, in realtà perchè in contestazione con le scelte del presidente. Al momento dell’allenamento ecco comparire in campo uno striscione («Siete su Scherzi a parte») e non la squadra.

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 47

SPORT Il difensore amaranto, Matej Krajcìk, parla della delicata sfida contro la Fiorentina

S E R I E

«Dobbiamo ottenere tre punti» REGGINA

REGGIO CALABRIA — Ricostruire il morale della squadra. Oltre che preparare il match contro la Fiorentina, il tecnico della Reggina Nevio Orlandi ha il compito di cancellare le tensioni dopo la battuta d’arresto subita a Catania. La sconfitta del “Massimino”, più che complicare la classifica, ha inciso in maniera negativa sull’umore di Cozza e compagni che sono consapevoli, per la gara di domenica prossima, di non avere alternative al successo se si vogliono ancora alimentare le speranze di salvezza. Sono solo tredici le gare che rimangono da qui alla fine del campionato. Tredici partite in cui la Reggina dovrà accumulare più vittorie possibili, almeno sette: tante quanti sono i match che la squadra amaranto giocherà al Granillo fino alla fine del campionato. Gli uomini di Nevio Orlandi hanno ancora la possibilità di costruire la salvezza in casa propria, davanti al pubblico amico. Si comincerà domenica. Contro la Fiorentina sarà vietato sbagliare: è questo il concetto che Orlandi ripeterà fino alla noia alla sua squadra. Ha iniziato a farlo già da ieri, alla ripresa degli allenamenti, che ha visto il rientro in gruppo di Franco Brienza. Questa dovrebbe essere la settimana giusta per riavere a disposizione l’attaccante ex Palermo, dopo essere stato fuori cinque settimane a causa di un infortunio. Sempre per una noia muscolare - al flessore della gamba destra - potrebbe saltare il match con la Fiorentina il difensore Santos, che domenica contro il Catania ha dovuto abbandonare la gara sin dai primi minuti del primo

2ª D I V I S I O N E

VIBONESE

“La vittoria manca da parecchio tempo e serve anche per risollevare il nostro morale” A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

REGGINA, COSPARGITI IL CAPO DI CENERE

Il difensore amaranto, Matej Krajcìk

tempo. Le sue condizioni verranno valutate attentamente nei prossimi giorni, ma appare difficile un suo recupero per domenica. Analoga situazione per Vigiani e Campagnolo: del primo ancora non si parla di un suo ritorno in campo, il portiere invece potrebbe rimanere fermo ancora un paio di settimane. Il difensore Matej Krajcìk, ieri attraverso Regginacalcio. tv, si è soffermato a parlare della prossima gara di campionato. «Ci dobbiamo preparare bene al prossimo match soprattutto dal punto di vista psicologico-

ha spiegato -. Domenica dobbiamo ottenere tre punti importantissimi per migliorare la nostra classifica e avvicinarci alla salvezza. L’intera posta in palio ci serve anche per risollevare il nostro morale. La vittoria manca a questa squadra da parecchio tempo. Io ho disputato sette gare con la maglia amaranto e mai abbiamo vinto. Ripeto: quella di domenica per noi sarà una gara molto importante e spero che con l’aiuto dei nostri tifosi riusciremo ad offrire una buona prestazione che ci farà battere la Fiorentina».

to una sorta di “oggetto misterioso” della Reggina 20082009, ed al lavoro differenziato di Luca Vigiani. I piedi sono saldamente piantati sul pavimento. Ma... ma un pensierino di successo pieno contro i viola balena nella nostra mentre. Vade retro Satana. Diavolo di un campionato cominciato male e proseguito peggio. Si dice che la speranza sia l’ultimo sentimento che muore in un uomo. Ma la saggezza degli antichi, a questa massima, contrapponeva il concetto realistico “chi di speranza vive... di speranza muore”. Illudersi o disilludersi? Questo l’amletico dilemma dei tifosi della Reggina. Una via di mezzo potrebbe essere la posizione più giusta. Basta guardare la classifica ed affidarsi ancora all’aritmetica. Il ritorno alla realtà, nonostante l’informazione ricevuta da Rocco, ci porta a fare un ragionamento a dir poco logico: “Se la squadra non è riuscita a battere il Palermo, che al Granillo ha giocato con una difesa a maglie larghe, e se poi è stata umiliata dalla più scarsa compagnie del campionato (il Catania) perché illudersi di fare punteggio pieno con la Fiorentina? ”. Sognare non costa nulla. E’ assolutamente, gratis.

Angela Latella

Fanno discutere i recenti risultati negativi dopo un girone d’andata da play-off

LEONE dalla prima

Vibonese, cosa sta distruggendo il “giocattolo” di Gurzillo e soci? risultati. E poi, si tenga presente il discorso iniziale: l’unica differenza tra prima e ora è la sola partenza di Mastrolilli. Non può essere questa la spiegazione del disastro abbattutosi sui colori rossoblù. Dunque, si riprenda entusiasmo e voglia di giocare ricordandosi che la stagione delle piogge sta passando e presto i campi torneranno ad essere più vicini alle caratteristiche tecniche dei giocatori della Vibonese. Non si può diventare brocchi come d’incanto, quindi… La Vibonese è un patrimonio che deve restare tra i professionisti: a dispetto di tutto e di tutti. A nessuno è consentito remare contro: che ritorni l’orgoglio e che nessuno si sogni di speculare sulle eventuali disgrazie rossoblù, perché queste non ci saranno, alla faccia di chi già prova ad ordire “trame da male oscuro”.

Una vittoria che, paradosso del calcio moderno, non è bastata a evitare l’esonero al tecnico Di Leo sostituito dall’esperto Chiancone. Riemerge il Cassino che piega una delle formazioni più in forma del momento, quell’Igea Virtus che non perdeva da sei gare. Perde una ghiotta occasione il Monopoli che nel derby di Barletta gli sfugge un pesante successo in pieno recupero. In attesa di capire come finirà il recupero tra Melfi e Manfredonia, la parte bassa della classifica ospita sempre più traffico caotico. La Vigor Lamezia rimane ancorata all’ultimo posto, in attesa di segnali positivi dopo la svolta alla guida tecnica. La fangosa zona playout si allarga ulteriormente, visto che dai 24 punti della coppia Melfi-Aversa ai 28 dell’altro tandem Barletta-Scafatese, troviamo qualcosa come sei squadre racchiuse nel fazzoletto di quattro punti. Tutte con l’ansia del quint’ultimo posto da evitare se si vuole avere la certezza di mantenere la categoria. Al momento soltanto Monopoli e Noicattaro possono ritenersi relativamente tranquilli, per il resto si annuncia una bagarre da seguire tutta d’un fiato.

Maurizio Bonanno

Valter Leone

VIBO VALENTIA — A ben guarda-

re, l’unica differenza che c’è tra la Vibonese sorpresa del girone d’andata, chiuso a 24 punti, e la Vibonese che non sa più vincere, ferma a 26 punti, è la sola partenza di Mattia Mastrolilli. Ora, con tutto il rispetto che si deve avere per un professionista serio che ha dato tanto alla maglia rossoblu, Mastrolilli non è Ibra, non è Del Piero, non è Beckham. E allora? Qual è il “male oscuro” che ha colpito quella che fino a ieri era la piacevole “Banda Galfano” ed oggi sembra un esercito in rotta? Cosa sta distruggendo il “bel giocattolo” messo su da Gurzillo & soci? Il rischio serio che corre oggi la Vibonese è innanzitutto di carattere psicologico. Quando le partite cominciano ad andare storte, quando semplici episodi sentenziano una grave condanna, quando la squadra non riesce a girare per come si vorrebbe, è facile lasciarsi anda-

l carnevale è finito. Non ne potevamo più di bombolette con schiuma da barba, di baldoria di disparate origini e di quant’altro legato a questa festa dell’anno che, da noi, non si porta dietro alcuna tradizione se non il vezzo di scimmiottare altre realtà della Penisola. Mentre scriviamo questo pezzo i nostri timpani, peraltro già sofferenti, sono vittime dei decibel, mentre i neuroni che, dovrebbero concentrarsi sulla Reggina, rincorrono un attimo di tranquillità. Mancano le idee. Poi Rocco Musolino, reduce dal Sant’Agata con il fido Mario Vetere, spinge l’interruttore ed in noi, finalmente, si accende la luce. Franco Brienza è tornato ad allenarsi con il gruppo. Superiamo la crisi pomeridiana e ci proiettiamo sul match con la Fiorentina. Ci sentiamo sollevati dal casino di carnevale, ma stiamo attenti a non precipitare nelle angosce prodotte dalla squadra del cuore, oppure di alzarci sopra carri allegorici, mascherine e coriandoli per i soliti voli pindarici di metà settimana. Illuderci non fa guarire dalle ferite. Anzi, acutizza il dolore. Pensiamo al rientro di Brienza, il calciatore che, per alcuni, sembra essere diventa-

L’ex vibonese Mattia Mastrolilli

re alla depressione, ancor di più quando si ha a che fare con un organico particolarmente giovane e per questo inesperto. La Vibonese non sa più vincere, ma questo non deve essere un assillo da non far dormire tecnici e giocatori, da far perdere serenità all’ambiente, da bloccare le gambe ogni volta che si scende in campo. Insomma, bisogna fare attenzione che all’entusiasmo non si sostituisca una crisi depressiva che renda insormontabile il più banale degli ostacoli che si frappongono da qui alla fine del campionato, tenendo presente che all’inizio di stagione si era detto chiaro e tondo che questa squadra aveva come unico obiettivo quello della salvezza anticipata e niente più. Dunque, stando così le cose, nessuna tragedia: si è in linea con i programmi. A patto, però, che si inverta subito la fase depressiva e si ricominci a macinare gioco per far arrivare pure i

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Il centrocampista Alessandro Bruno crede nella possibilità di acciuffare il Cosenza

«Aggancio alla vetta possibile» CATANZARO

CATANZARO — Ha giocato gli ultimi venti minuti del derby con la Vigor Lamezia, ma sufficienti a dimostrare quanto sia stata utile la sua presenza in campo. Una ennesima mossa azzeccata dal tecnico Provenza, nel tentativo, riuscito, di arginare gli ultimi assalti dei bianco verdi, protesi tutti alla ricerca del pareggio. Stiamo, naturalmente, parlando di Alessandro Bruno, ancora una volta pronto a rispondere alla chiamata del mister, questa volta in un momento davvero topico del match. Per il centrocampista giallorosso applausi a scena aperta quando, per difendere palla, con alcuni tocchi di classe, si è liberato di un paio di avversari, allargando il gioco e nel contempo tenendo il possesso della sfera di cuoio. «Diciamo che mi sono attenuto scrupolosamente a quanto il mister aveva raccomandato nel momento di entrare sul terreno di gioco – ha sottolineato l’ex giocatore della Val di Sangro -, quello cioè di tenere palla. Inizialmente ho giocato da esterno, poi da centrale, che è poi il ruolo che prediligo, anche se in certi casi, come domenica, il ruolo stesso dipende dalle esigenze della squadra ed in particolare da come il tecnico intende impostare la squadra. Quello che comunque è importante è dare sempre una grossa mano ai compagni in campo, in particolare, ripeto, quando lo impongono determinate situazioni». Superflua allora la domanda se ti ritieni soddisfatto della prestazione fornita. «Più che soddisfatto, felice e con il morale sempre alto, in considerazione della fiducia che ripone in me il tecnico, per cui, ogni qualvolta decide di mandarmi in campo, sento il dovere di dare qualcosa in più, proprio per non deludere le sue aspettative. Rimane quindi fondamentale lavorare sempre alacremente nel corso della settimana, per farsi trovare al top nel

“Contiamo di recuperare qualche altro punto prima dello scontro diretto”

A sinistra una fase del derby con la Vigor Lamezia disputato domenica scorsa allo stadio Ceravolo. Sopra, il centrocampista giallorosso, Alessandro Bruno.

momento della chiamata. Come spesso ribadito, la forza della squadra stà nel gruppo, compatto ed amalgamato, disposto a qualsiasi sacrificio; poco importa poi se, oltre agli undici elementi che scendono in campo, altri si accomodano in panchina o vanno in tribuna. A vincere o meno è sempre il team nel suo insieme». Ritornando al derby di domenica scorsa, il ritorno alla vittoria è stato il giusto toccasana dopo la sconfitta subita sul campo dell’Igea Virtus, tra l’altro la prima della stagione. «Intanto una battuta di arresto, dopo ben ventuno giornate di calendario ci può anche stare. Ecco perché il nostro impegno, domenica, era di vitale importanza; il fatto di esserci sbloccati nell’immediatezza è stato senza dubbio un fattore positivo. Ora possiamo guardare alle prossime gare con la ritrovata serenità, impegnati a continuare a percorrere la strada precedente-

NOTIZIARIOProsegue la preparazione a Giovino. Ieri assente Provenza

vino”, nel pomeriggio di ieri, la preparazione del Catanzaro in vista del prossimo impegno di domenica, che vedrà l’undici giallorosso impegnato in terra campana, esattamente sul campo della Scafatese. Assente il tecnico Provenza, trattenuto a Salerno per un lutto familiare (ha raggiunto la città in serata), sono stati i preparatori tecnici Ferragina e Raione a dirigere il primo allenamento settimanale, diviso tra palestra, per una seduta incentrata sul potenziamento della forza esplosiva e terreno di gioco, per un lavoro organico attraverso le ripetizioni di percorsi ginnastici. Una partitella a metà campo, della durata di venti minuti, ha concluso la giornata lavorativa. Unico assente il portiere Mancinelli, che ha usufruito di un giorno di permesso. A parte, con il preparatore Della Porta, si è invece allenato il portiere Parisi. Lungo il bollettino medico stilato dallo staff medico. Il dottor Gualtieri, coadiuvato dal fisioterapista Saverio Arena (assente il massaggiatore Masino Amato, bloccato da un attacco influenzale), ha ricevuto le visite del difensore Francesco Montella, che domenica, nel derby con la Vigor Lamezia, ha riportato un trauma contusivo regione fronto–parietale, di

zia, per riferirci proprio al girone di ritorno. E’ evidente che nelle restanti cinque gare casalinghe dovremmo cercare di fare bottino pieno, il che significa incamerare i tre punti contro la capolista Cosenza, alla quale proprio domenica scorsa ne abbiamo sottratto tre dei nove di svantaggio. Per centrare l’obiettivo sarà indispensabile essere più cinici in attacco, sperando sempre che il terreno di gioco del Ceravolo ci dia una mano, quanto a praticabilità. E’ chiaro che il Catanzaro dovrà fare altrettanto bene in trasferta, anche se la mentalità della squadra rimane sempre quella di scendere in campo, quindi dentro o fuori poco importa, con il preciso obiettivo di centrare il successo pieno». Ottimista, quindi, per un eventuale aggancio alla prima della classe? «Assolutamente sì! Come già detto, abbiamo accorciato le distanze, mettendo un po’ di pepe alla capo-

lista. Contiamo ora di recuperare qualche altro punto prima dello scontro diretto. A tal proposito siamo consapevoli della nostra forza e quindi di essere una buona squadra, in grado di fare risultato ogni domenica contro qualsiasi avversario. E’ vero che abbiamo perso qualche buona occasione per fare bottino pieno, ma è altrettanto vero che esiste la possibilità di recuperare, aspirando quindi alla promozione diretta, che comunque non deve costituire preoccupazione alcuna. Faremo il possibile per centrarla, essendo chiaro che comunque la potremmo raggiungere anche attraverso i play-off. Ecco perché, nel frattempo, va consolidata la seconda posizione in graduatoria, fermo restando che, come sopra detto, non tralasceremo proprio nulla per arrivare, alla fine del torneo, in vetta alla graduatoria». Mario Mirabello

«No a una candidatura per guidare la tifoseria giallorossa...»

Tomi, che al termine dell’allenamento si è sottoposto ad una radiografia per una botta al dito sinistro della mano, di Benincasa (trauma regione lombare sinistra) e di Cardascio (affaticamento all’adduttore sinistro). I quattro giocatori, comunque, si sono allenati insieme al gruppo, compreso l’attaccante Iannelli, che ha comunque evitato il lavoro di forza, dedicandosi, invece, all’attività aerobica, utile a smaltire il trauma contusivo rimediato domenica scorsa al quadricipite destro. Abili ed arruolati al gruppo Armenise e Corapi, mentre per quanto concerne Ciano, il difensore ha svolto un allenamento differenziato, ma potrà unirsi al resto del gruppo fra qualche giorno. Per quel che concerne, infine, Antonio Montella, lo stesso è stato impegnato in un lavoro organico, compiendo, sulla pista di atletica leggera dell’impianto marinaro, una serie di giri in bicicletta. A fine allenamento, tutti nello spogliatoio per brindare al trentaduesimo genetliaco del responsabile dell’area tecnica, Pasquale Gigliotti. La preparazione della squadra proseguirà oggi, sempre al “Pala Giovino”.

Leggendo il periodico pubblicato dal “Catanzaro Club”, in occasione dell’incontro casalingo di domenica 22 febbraio, abbiamo potuto riscontrare che, a pag. 5, è riportato un articolo a firma del Presidente del sodalizio dove si precisa in modo inutilmente “ironico” di essere ormai Tifoso semplice e che mai avrebbe pensato di ritornare alla guida dei supporter giallorossi. Mai saremmo voluti intervenire sull’argomento, avendo già espresso in separata sede il nostro dissenso. Ma, chiamati in causa, intendiamo rispondere ufficialmente al signor Franco Rotella, presidente a vita del Catanzaro Club, con l’obiettivo primario di far conoscere all’opinione pubblica la nostra opinione rispetto alla presunta unità dell’operazione. Il signor Rotella, durante una cena, è stato “candidato”, da un tifoso, ad assumere ufficialmente la guida della tifoseria giallorossa. Tale “sponsorizzazione”, divulgata in modo ufficiale solo nei giorni successivi su un sito sportivo, non è mai stata smentita dallo stesso presidente del Catanzaro Club. Intendiamo chiarire allora che il nostro Club non condivide assolutamente la candidatura né qualsiasi incarico conferito direttamente o indirettamente al sig. Rotella. Infatti, i soci del “Nicola Pellegrino”, in modo unanime, sin da subito, rigettavano ai mittenti, per tramite del Forum dei tifosi e tramite un’incontro con la stessa società F. C. Catanzaro, tale potenziale nomina sulla base di tante negative esperienze passate. Sono infatti noti i tanti ‘orrori’ che questa tifoseria ha subìto negli anni passati da chi sapeva o diceva di lavorare nel silenzio, talvolta nascondendo le verità. Stavolta i tifosi - diciamocela tutta - intendono dare una svolta, guardando al presente e lasciando al passato chi afferma di aver “fatto la cosiddetta Storia del Catanzaro” con una scia interminabile di Presidenti che, di anno in anno, hanno dovuto lasciare la guida della blasonata U. S. - oggi F. C. - solo perché, magari, non la pensavano come quel “semplice tifoso” che, sotto gli occhi di tanti, ha condizionato persino numerose operazioni di mercato! Noi, da tifosi comuni quali siamo, magari da supporter di “ruga” (le antiche contrade catanzaresi) così come definiti in quell’articolo, troviamo il coraggio di dire le cose in faccia, senza nasconderci dietro degli inutili pseudonimi, ma con la dignità che contraddistingue gli uomini comuni, che, in certi casi, hanno anche sbagliato ma sempre accettando le critiche giunte o viceversa gli elogi, e sempre rimanendo al proprio umile posticino. Non intendiamo accendere ulteriori micce, ritornando sull’argomento. Era, però, doveroso rispondere a mezzo stampa a chi scrive sulla… stampa. Rivolgendoci, poi, a coloro che dovrebbero essere “i Saggi” diciamo - da giovani quali siamo- che ogni tanto sarebbe meglio che i panni sporchi si lavassero in casa, così come noi avevamo elegantemente fatto. A nostro avviso, non serve alimentare tormentoni su cose che, probabilmente, a tanti tifosi, non importa nulla e che, di queste inutili dispute, ne hanno fin sopra i capelli. Sembra di giocarsi la guida di un Governo o cose simili, come se non esistessero altri argomenti da trattare su una squadra che – attenzione - è seconda in classifica! Per quel che ci riguarda i tifosi devono fare i tifosi, chi con il tifo vuol avere voce in capitolo, allora, compri le azioni e diventi socio. Ci scusiamo con chi avrebbe voluto leggere comunicati di apprezzamento per una squadra che sta giocando e ci sta facendo vedere un grande campionato. E a coloro che vogliono interessarsi solo di calcio diciamo: stiamo vicini ai ragazzi di mister Provenza e trasciniamoli in C1».

Mar. Mir.

Il Catanzaro Fans Club “Nicola Pellegrino”-Cani Sciolti

Armenise e Corapi disponibili CATANZARO — Ripresa al “Pala Gio-

mente intrapresa, ovvero a proseguire quel ruolino di marcia che fino ad ora ha portato a fregiarci del primato della imbattibilità fra tutte le squadre del firmamento calcistico nazionale. Siamo tutti consapevoli che, con il trascorrere delle giornate di campionato, ogni partita sarà difficile e ciò indipendentemente dalla posizione di classifica occupata dall’avversario di turno. Domenica, del resto, abbiamo avuto la prova, per cui a partire dal prossimo turno in programma, sarà necessario il massimo impegno di noi calciatori, oltre ad una grande umiltà, indipendentemente se si gioca al cospetto del pubblico amico, oppure lontano dal nostro campo». A proposito delle gare interne, occorrerà in ogni caso migliorare il bottino dei punti rispetto al girone di andata. «Intanto, a parte il pari con la Vibonese, abbiamo battuto sia il Manfredonia, che la Vigor Lame-

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Timori dopo la sconfitta rimediata dai rossoblù di Toscano ad Atessa contro la Val di Sangro

Bisogna preoccuparsi? COSENZA

COSENZA — Scricchiolii? Forse

non è il caso si esagerare dopo una sconfitta. Ma il fatto che più preoccupa è il nervosismo che si è ingenerato intorno alla sconfitta in terra d’Abruzzo. Chiariamo una cosa e che ci auguriamo non se ne parli più. Il Cosenza non ha assolutamente meritato di perdere quella gara. Non ha meritato di perdere ma forse nemmeno di vincere. Infondo si è arrivati davanti alla porta difesa da Ameltonis più di una volta senza però avere la giusta lucidità per concludere e a rete con precisione e mettere la gara in discesa. L’occasione più clamorosa senz’altro è capitata sui piedi di Mortelliti nel secondo tempo ma il trequartista ex Portogruaro non ha avuto la lucidità giusta per mettere a segno una rete che avrebbe con ogni probabilità messo la gara in modo diverso. La Val di Sangro ha tirato in porta una sola volta e ha fatto bottino pieno. Per giunta è apparso chiaro sin dalla prima immagine che il capitano Parisi non era stato perfetto nella chiusura sul centravanti abruzzese come da lui stesso, con grande senso di responsabilità, è stato ammesso al termine della gara. La cosa che però non ci aspettavamo è stata la reazione dell’ambiente che forse è oramai poco avvezzo alle sconfitte. Insomma diciamo che una sconfitta immeritata ha incrinato le si-

Due giornate di squalifica all’attaccante Galantucci. Una al tecnico curezze della capolista. L’intervista al DG Mirabelli apparsa ieri sulle colonne di un quotidiano locale, non lascia presagire nulla di buono. Lo stop non è andato giù al Direttore non per la battuta d’arresto ma per il modo in cui è arrivato. Frecciate nei confronti di molti calciatori e un rimprovero secco a Galantucci per l’episodio dell’espulsione. Diciamo che forse oggi le parole di Toscano che diceva che il campionato non

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Due turni di

squalifica al difensore biancoverde, Giacomo Di Donato, espulso in occasione del derby di domenica col Catanzaro. Così, il giudice sportivo nella giornata di ieri. Intanto, sempre ieri, è ripresa la preparazione in casa Vigor. Dopo la consueta disamina del derby perso al “Ceravolo”, sgambatura sul terreno di gioco e presa d’atto delle condizioni degli infortunati. Anche ieri Ciminari e Pascuccio si

è affatto chiuso riecheggiano e possono sembrare sempre più veritiere. Il Cosenza veniva da tredici risultati utili consecutivi e nulla fa pensare che da qui fino alla fine della stagione non riesca ad inanellare una serie di risultati che metta il punto esclamativo alla stagione. Oltre alle critiche di Mirabelli, anche i supporter rossoblù hanno calcato la mano riguardo le scelte fatte da Toscano.

Poco comprensibile la scelta di schierare dal primo minuto Danti che non è apparso affatto a suo agio nel ruolo che gli era stato ritagliato dal tecnico. Per giunta gli innesti di Galantucci prima e Polani dopo non hanno portato migliorie al gioco del Cosenza che è apparso spuntato e nervoso soprattutto la segnatura di Memmo. Per giunta, dopo tutte queste polemiche leggermente destabilizzanti sono arrivate le squalifiche

per Toscano (una gara) e Galantucci (due gare). Il Cosenza ha da fare mea culpa per il modo in cui la sconfitta è arrivata, ma deve anche fare quadrato e cercare il più possibile di non drammatizzare una battuta d’arresto che può starci in un campionato lungo e difficile come quello che stanno giocando i lupi. Carmelo Grandinetti

Prosegue la preparazione in vista del match con l’Andria. La squadra pugliese esonera Di Leo

Dopo l’espulsione nel derby due turni di stop a Di Donato sono allenati a parte e non è dato sapere se i due riusciranno a recuperare in vista dell’importante match di domenica prossima contro l’Andria al “D’Ippolito”. E, a proposito del prossimo avversario, vi è da evidenziare che la società pugliese ha esonerato il tecnico, Nicola Di Leo ufficializzando nel contempo, l’ingaggio di Roberto Chiancone che già ieri si è messo a lavorare con la squadra. La stessa società, poi, ha indetto i

silenzio stampa multando e sospendendo a tempo indeterminato il calciatore, Sgarra. Inoltre, per la trasferta di Lamezia sono stati squalificati Rebecchi e Mastrolilli. Per tornare ai biancoverdi lametini, come già ricordato ieri, nonostante la sconfitta col Catanzaro, la squadra è apparsa tonica. Decisa a fare di tutto per agguantare almeno la penultima posizione e lotatre neio play-out per mantenere la categoria. Per la

sfida contro l’Andria, mister Pierini potrà contare sulla disponibilità di Ciotti e Clasadonte che hanno scontato un turno di squalifica. Oggi doppia seduta d’allenamento. Domani, sempre allo stadio “Carlei” test in famiglia alle ore 14,30. Venerdì, una sola seduta pomeridiana e sabato la rifinitura. r. s.

AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 12/92 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto, dell’unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto unico - “appartamento sito in Decollatura, al quale è collegato un sottotetto, con annesso terreno di mq. 155. L’unità immobiliare è riportata nel NCEU di tale comune, alla Via Risorgimento, al foglio 21, p.lla 251, sub 3, cat. A/3, classe 3, vani 4,5, mentre il terreno è riportato nel NCT al foglio 21, p.lla 255, seminativo irriguo, classe 2”. Prezzo base d’asta euro 37.500,00. Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 15.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 29.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 15.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 14.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 28.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono esse-

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

re inferiori ad euro 2.000,00.. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 17.12.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° R.E. 80/1992 Letti gli atti e sciolta la riserva assunta all’udienza del 3 Dicembre 2008; preso atto dell’istanza di vendita del creditore procedente; ritenuto necessario apportare alcune modifiche ed integrazioni alle precedenti ordinanze di vendita all’incanto, anche alla luce delle rinnovate risultanze peritali; rilevato che sono applicabili, nel caso di specie, ratione temporis, le disposizioni del codice di rito anteriori alla riforma del processo esecutivo, introdotta dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ravvisata la necessità che i debitori presentino il conto della gestione a decorrere dal pignoramento, ex artt. 560 e 593 c.p.c; visto l’art. 576 c.p.c. ORDINA Per il giorno 8 Aprile 2009, ore 12:00, la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili: lotto uno: “deposito-magazzino sito nel comune di Conflenti, alla via Butera, n. 8, costituito da un unico grande vano con all’interno un locale adibito a bagno e ripostiglio. L’immobile è individuato in catasto al foglio 12, p.Ha 764, sub 2, piano seminterrato, cat. C/2, classe 1, consistenza 68 mq.”; lotto due: “abitazione su tre livelli sita nel comune di Conflenti, alla via Butera, n. 10, costituita da un piano terra destinato a zona giorno, da un primo piano adibito a zona notte e da un sottotetto. L’immobile è individuato in catasto al foglio 12, p.lla 764, sub 4, cat. A/2, classe 2, 10 vani”; lotto tre: “abitazione allo stato rustico con terreno circostante sita nel comune di Conflenti, località Visora, costituita da quattro livelli, di cui i primi due corrispondenti al piano interrato e al piano seminterrato. L’immobile, non accatastato, è riportato nel NCT al foglio 12, p.lla 58, di mq. 610, p.lla 711, di mq. 220”; lotto quattro: “appezzamento di terreno sito nel comune di Conflenti, località Visora, individuato in catasto al foglio 12, p.lla 59, qualità vigneto, classe 1, mq. 900, e p.lla 60, seminativo arborato, classe 1, mq. 2200; STABILISCE

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MEDIATAG

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Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. 2. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - , per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 3. Il prezzo base d’asta è di euro 42.900,00 per il lotto n. 1, euro 181.120,00 per il lotto n. 2, euro 64.280,00 per il lotto n. 3 e di euro 57.325,00 per il lotto n. 4. 4. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del 7 aprile 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. 5. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari non trasferibili, intestati alle “Poste Italiane S.p.A.”, tramite cui effettuare il versamento delle rispettive seguenti somme: - a titolo di cauzione, euro 4.290,00, per il lotto n. 1; euro 18.112,00 per il lotto n. 2: euro 6.428,00 per il lotto n. 3; euro 5.732,00 per il lotto n. 4; - quali presumibili spese di vendita, euro 8.580,00 per il lotto n.1; euro 36.224,00 per il lotto n. 2; euro 12.856,00 per il lotto n. 3; euro 11.464,00 per il lotto n.4. 6. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. 7. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad 2.000,00 per il lotto n. 1, ad euro 8.000,00 per il lotto n. 2, ad euro 3.000,00 per il lotto n. 3, ad euro 2.500,00 per il lotto n. 4. 8. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno

Per informazioni 0961 996802

circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. 10. La pubblicità dell’incanto deve essere effettuata almeno quaranta giorni prima dell’8 aprile 2009 tramite: - affissione, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - inserzione, a cura del creditore procedente o surrogante, per almeno una volta, del bando di gara sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”, sulla rivista “Aste - Info appalti” e sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; ORDINA ai debitori la presentazione del conto di gestione a far data dal pignoramento entro e non oltre il 10 marzo 2009, avvertendo sin d’ora che, in caso di mancata ottemperanza a tale obbligo, sarà valutata la nomina di altro custode giudiziario. Si comunichi. Lamezia Terme, lì 3 dicembre 2008 Il Giudice dell’esecuzione dott. Alessandro Brancaccio Le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. - La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad euro 2000,00 per il lotto n. 1; euro 8.000,00 per il lotto n. 2, euro 3.000,00 per il lotto n. 3, euro 2.500,00 per il lotto n. 4. - Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già versata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione nella Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alle Poste Italiane S.p.A.; - Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente o surrogante, per almeno una volta, provvederà ad inserire il bando di gara sul quotidiano di informazione “Il Domani”, sulla rivista “Aste-Infoappalti” e sul sito internet www.astegiudiziarie.it. ORDINA Ai debitori la presentazione del conto di gestione a far data dal pignoramento entro e non oltre il 10 Marzo 2009 avvertendo sin da ora che, in caso di mancata ottemperanza a tale obbligo, sarà valutata la nomina di altro custode giudiziario. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, 19 Febbraio 2009 Il Cancelliere C1 Bruna Bernardi 9.

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SPORT Alla manifestazione organizzata dalla Palestra Fisiodinamic e dallo Csen, oltre mille partecipanti iscritti alle varie categorie

Concorso interregionale a Lamezia DANZA SPORTIVA

In gara 100 squadre e 100 coppie provenienti da tutto il sud Italia

LAMEZIA TERME — Strepitoso suc-

cesso nella Danza Sportiva 2009 che si è svolta domenica 15 febbraio al Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme. La manifestazione è stata organizzata dalla Palestra Fisiodinamic, dagli Ins. Luigi Nicotera, Lina Ferraro e Giuseppe Malerba e dallo Csen, Centro Sportivo Educativo Nazionale riconosciuto dal Coni nella persona di Francesco De Nardo in collaborazione diretta con l’assessorato allo Sport, nella persona dell’assessore allo Sport Francesco Carnovale, il quale si è congratulato per la bella riuscita della manifestazione. Il Campionato Interregionale Csen ha potuto contare oltre 1.000 partecipanti nelle varie categorie di liscio unificato, ballo da sala, danze standard, latino americano, tango argentino, danze caraibiche (rueda de casino e caribbean team show), balli di gruppo, sincronizzato, coreografico, show dance, hip -hop e danza moderna. Si è iniziato domenica mattina alle ore 9 con il palazzetto che faceva già il tutto esaurito fino alle ore 23. Si è potuto ammirare sul parquet del palazzetto di Lamezia terme circa 100 squadre provenienti da tutto il sud Italia, e circa 100 coppie provenienti dalla Calabria e non solo, che hanno dato il via ad una manifestazione di alti livelli tecnici e coreografici. La gara ha avuto momenti entusiasmanti dove il confronto sportivo tra le varie squadre è stato appassionante, coinvolgente e corretto. I ballerini avevano voglia di ballare sprigionando le tante energie positive accumulate in ore di lunghi allenamenti, trasformando il palazzetto di Lamezia in un palcoscenico di prim’ordine per quanto riguarda la Danza Sportiva. Altissimo sia il livello tecnico che la preparazione e lo stato di forma dei ballerini. Ottimo anche il messaggio promozionale sportivo che si è avuto da questa manifestazione. La gara interregionale può essere classificata come la manifestazione principe non solo a Lamezia ma di tutto il Sud Italia. Al campionato hanno partecipato circa 20 giudici. Si è avuta la presenza dei massimi dirigenti e tecnici a livello nazionale della federazione Csen, delle più prestigiose scuole di danza del Sud. Sono state conseLAMEZIA TERME — Anche quest’anno,

si è svolto presso la palestra e i campi esterni della Scuola Secondaria di 1° grado “ P. Ardito”, il Torneo di pallavolo che vede impegnate numerose classi quinte delle scuole primarie del Lametino. Questo torneo, inserito nel progetto Continuità, è il risultato dell’impegno del Dirigente, di docenti e allievi che si prodigano già dai primi mesi di scuola ad organizzare, strutturare le varie fasi progettuali. Da cinque anni, utilizzando la pratica sportiva, si prefiggono, di avvicinare diverse realtà scolastiche, con l’obiettivo di far conoscere territorialmente la struttura scolastica ma anche diventare momento di incontro. Un appuntamento atteso dunque, al quale hanno partecipato quest’anno gli allievi ed allieve frequentanti la classe quinta nei circoli: 1° - 2° - 5° - 6° e 9°. Tutti hanno preso parte ai gironi di qualificazione, con impegno e scrupolo. Un sicuro momento di crescita, visto con quanta minuziosità gli insegnanti della primaria hanno preparato gli incontri. Colori e suoni hanno scandito il ritmo delle partite, che hanno visto la partecipazione sentita di alunni, insegnanti e genitori. La responsabile del comitato organiz-

Alcune delle squadre in gara

gnate circa 400 coppe e targhe medaglie e diplomi per tutti i partecipanti. All’interno del palazzetto è stata allestita una mensa che ha dato la possibilità di ristorare i capiscuola, i giudici, i dirigenti, i tecnici i fotografi ecc. alla manifestazione hanno partecipato varie televisioni locali e calabresi e per le varie testate giornalistiche numerose sono state le interviste. Per la realizzazione di questo evento sono stati impiegati tre mesi di duro lavoro e la partecipazione di ben 50 persone dell’organizzazione. La madrina della manifestazione è stata Valentina della trasmissione Amici di Canale 5 acclamata in maniera ca-

lorosa e entusiasta dal numerosissimo pubblico che non ha mai smesso di incitare i vari atleti. La manifestazione ha anche permesso a tanti giovani e persone di confrontarsi e conoscersi nella bella città di Lamezia Terme creando così anche turismo sportivo. Sono tanti infatti gli atleti e le persone che hanno alloggiato e ristorato presso i vari hotel e ristoranti della città. Infine un ringraziamento a tutti i tecnici, genitori, sportivi, associazioni scuole, squadre, gruppi sportivi, cittadini, televisioni, giornali, istituzioni i quali hanno reso possibile la realizzazione di tale evento portando Lamezia al centro della danza nazionale, infatti i finalisti parteciperanno ai campionati nazionali.

LAMEZIA TERMEImpegnate numerose classi quinte delle scuole primarie

Progetto Continuità nel Lametino

Alcuene delle classi che hanno preso parte alla manifestazione

zativo Prof. essa Maria Rita Di Cello comunica i dati relativi alla partecipazione che figurano dai documenti di iscrizione. 57 le squadre che quest’anno hanno partecipato al torneo, provenienti dagli istituti: M. Perri, Augru-

so, Pietà, Savutano, Francica, Hunrra, Capizzaglie, Donna Mazza per un totale di 336 bambini. Alla finale del torneo hanno preso parte le squadre dei: Giaguari – I Tigers – On Volley della scuola primaria “M.

Perri”; I Campioni e i I Witecats della scuola primaria “Augruso”; The Best della scuola primaria Savutano; Dj09 della scuola primaria Francica; La FiammA della scuola primaria di Donna Mazza. Questi incontri svoltasi nella palestra della scuola Ardito, hanno avuto una folta cornice di pubblico ed hanno espresso una buona qualità di prestazione. La vincitrice del torneo di quest’anno è la squadra dei Giaguari “M.

Perri”che si è imposta per due set ad uno sulla squadra dei Witecats plesso Pietà. Al terzo posto la squadra dei Dj09 di Francica, al quarto posto a soli due punti di scarto i The Best di Savutano, al quinto La Fiamma di Donna Mazza. Gli organizzatori si dichiarano anche quest’anno soddisfatti per aver contribuito, attraverso lo svolgimento di questo torneo ad un qualificato momento di formazione per entrambi le parti in causa.

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 51

SPORT SERIE B/F - POULE PROMOZIONE Un incontro sempre in vantaggio per le cestiste catanzaresi del presidente Siciliano

Una Caruso dei miracoli Le “indomite” hanno battuto al PalaGreco la corazzata Lazur Catania

PALLACANESTRO CARUSO CZ LAZUR CATANIA

57 54

(22 - 13; 32 - 29; 46 - 36) Caruso: Galati, Astorino M. 7, Isabella 5, Coluccio G. 7, Pintimalli n. e., Raiola n. e., Amendola 16, Siciliano 2, Fregola 8, Astorino A 2, Esposito 10. Coach: Righini Lazur: Barbarossa, Pappalardo 12, Aleo 21, D'Angelo 8, Santabarbara 5, Argentino, Lamanna 2, Hristova 6, Messina, Cecheva, Licciardello. Coach: Laneri Arbitri: Manfredi Valerio e Micino Francesco da Cosenza CATANZARO — La Caruso Costru-

zioni batte, sovvertendo ogni ragionevole pronostico, la fortissima squadra della Lazur di Catania (che fino ad oggi aveva perso solo 2 partite entrambe con la corazzata Verga Palermo in casa 56-73 ed a Palermo 57-55) la batte meritatamente conducendo l'incontro sempre in vantaggio (22-13/32-29/4636/57-54), la batte esibendo un bellissimo gioco di squadra riconosciuto peraltro alla fine anche dalle malcapitate e molto deluse avversarie, la batte nonostante qualche decisione sfavorevole, certamente discutibile del duo arbitrale e la costringe a lasciare sul parquet del Palagreco ogni speranza di accedere allo spareggio per la promozione in B di Eccellenza (Fontalba Me 14 punti., Lazur Catania 8 punti, partite da disputare 7). Tutte le atlete che coach Righini ha fatto scendere in campo hanno fornito una buona prestazione buttando sul parquet tutte le loro energie, sfoderando la giusta grinta agonistica e mettendo in campo il massimo impegno e tutto il loro cuore, come il Presidente Siciliano aveva

SAN SEVERO CATANZARO

60 47

(11/12 – 23/21 – 41/25) San Severo: De Litteriis, Salamina (6), Magnani (23), Cappanni (6), Di Viccaro, Michelon (5), Costantino (5), Bottiroli (2), Cota, Acunzo (13). All. Coen. Catanzaro: Rath (7), Pozzi (2), Caliò n. e., Ogliaro (4), De Monaco, Pulinas n. e., Cattani (12), Savazzi (11), Enodeh (5), Shorter (6). All. Tunno. Arbitri: Papini di Firenze e Poli di Pistoia. CATANZARO — In casa Alcaro si continua a desiderare una vittoria che tarda ad arrivare. Al momento, si registrano solo sconfitte: l’ultima, domenica scorsa, contro il San Severo. Senza dubbio, una sfida non facile, visto che gli uomini di Tunno hanno affrontato la capolista del girone sul parquet avversario, ma la fiducia nei mezzi a loro disposizione non li ha abbandonati, almeno durante i primi due quarti, in virtù di quella gara d’andata che li vide trionfare al PalaPulerà per 79-71. Un avvio partita in cui i calabresi registravano il vantaggio di 7-12, merito dei tiri dalla lunga distanza di Ogliaro, Savazzi e Shorter. I dauni, però, reagivano e chiudevano il decimo riducendo il distacco a -1 (1112). I padroni di casa, nelle vesti di Magnani ed Acunzo, si portavano col muso avanti nella seconda frazione (19-12, 12’). Cattani e compagni non mollavano e, dopo un importantissimo break di 2-9, andavano al riposo lungo con due lunghezze in difetto (23-21). Da questo momento in poi la compagine giallorossa si sgretolava, riuscendo ad aggiungere solo 4 punti in 10’ contro i

Astorino M.

Esposito

Fregola

I RISULTATI (1ª giornata di andata poule promozione) Fontalba (Me) -S. S. L'Umanità Cestistica Ragusa-San Matteo (Me) Lu. ma. ka. (Rc) -Verga Palermo Caruso Costruzioni (Cz) -Lazur Catania

92 - 37 73 - 67 32 - 70 57 - 54

CLASSIFICA Fontalba Messina Verga Palermo Cestistica Ragusa Lazur Catania San Matteo ME Caruso Costruzioni CZ Lu. ma. ka. RC S. S. L'Umanità Castel. del Golfo

loro chiesto alla vigilia. Ma una citazione a parte per le loro performance la meritano Marcella Astorino, Silvia Esposito e Valentina Fregola, che hanno lottato alla morte ribattendo colpo su colpo al-

14 12 8 8 6 4 4 0

l'eccessivo furore agonistico delle atlete etnee, spesso al limite della cattiveria ed incomprensibilmente tollerato dagli arbitri. La Caruso Costruzioni ha meritato la vittoria più di quanto il punteg-

Marcella Astorino, Silvia Esposito e Valentina Fregola hanno lottato alla morte ribattendo colpo su colpo gio finale non dica, nel corso della gara ha raggiunto un margine di vantaggio anche di 12 punti, ma le siciliane non hanno mai mollato, praticando un gioco durissimo spesso al limite del regolamento. C'è voluta tutta la competenza e l'esperienza di coach Righini, che ha operato i giusti cambi ed ha adottato le giuste strategie nelle varie fasi di gioco, per portare a casa questa prestigiosa vittoria. Ma come avevamo auspicato alla vigilia del mat-

ch la cosa che ci ha stupito di più è lo starordinario attaccamento alla maglia di queste atlete. Grandi recuperi, grandi difese individuali, marcature spietate, insuperabili nell'1 contro 1, contropiedi veloci ed efficaci, nessun calo di tensione, concentrazione sempre al massimo sono la chiave di lettura di questa straordinaria e meritatissima vittoria. Ma mai sottovalutare "il cuore Indomita", lo andiamo ripetendo da più tempo, è qualcosa che le atlete catanzaresi hanno ben radicato nel loro Dna e quando le atlete avversarie sottovalutano questo particolare sono inevitabilmente destinate a soccombere. Ora la Caruso Costruzioni domenica prossima ha un altra gara interna sul parquet di casa contro la cestistica Ragusa, squadra da prendere con le pinze. Nella Regular Season è arrivata terza con 11 partite vinte e 3 perse (2 contro il Catania ed 1 contro la corazzata Verga Palermo con il quale peraltro ha vinto la gara a casa sua). Vanta nel suo organico l'ala Alessandra Antoci (1984) implacabile tiratrice da tre e miglior realizzatrice del team con 168 punti, il pivot Lucia Sicilia (1981) molto potente in fase difensiva e comunque ha un roster esperto della categoria, ben condotto da coach Vincenzo Tumino che ha trascorsi con la Virtus Ragusa in Serie B Eccellenza Maschile e con il Ragusa in Serie A2 Femminile. Bisognerà impegnarsi al massimo per ripetere la stessa performance offerta contro il Catania, per poter sperare in un risultato positivo che, ove ottenuto, cambierebbe necessariamente le strategie che la Società aveva predisposto per la seconda fase.

SERIE B/M Il roster giallorosso di coach Tunno ha collezionato l’ennesima sconfitta fuori casa

Una sfida non facile per il Catanzaro in casa della capolista San Severo I RISULTATI: Agrigento – Bernalda Corato – Maddaloni Bari – Sarno Ruvo di Puglia – Massafra Catania – Canicattì Pozzuoli – Foggia

81 – 52 91 – 70 75 – 74 66 – 58 68 – 67 sosp.

CLASSIFICA San Severo Maddaloni Catania Corato Agrigento Bernalda Ruvo di Puglia Sarno

I giallorossi sul parquet

18 degli uomini di Coen (41-25). I primi minuti dell’ultimo quarto evidenziavano gli otto punti conquistati da Andrea Cattani, che sembravano riaprire il match (44-35). Solo illusione, però. La compagine locale, infatti, annullava le speranze degli ospiti, rifilando un 9 a 2 al 36’ (53-37, massimo vantaggio locale). Finiva 60 a 47 per Magnani (maggior realizzatore della serata con 23 punti) e compagni, ormai da soli a guidare la classifica, conside-

Nei primi due quarti la fiducia dei calabresi era riposta nella gara d’andata finita per 79 a 71

28 26 24 24 24 22 22 18

rata la disfatta del Maddaloni in casa del Corato. Quinta sconfitta consecutiva per la Nautica Alcaro, che ora occupa l’ultima posizione in perfetta solitudine. Il Bari, infatti, compagna di viaggio dei giallorossi da qualche settimana, ha vinto di misura contro il Sarno (75-74), balzando a quota 14 contro i 12 punti dei calabresi. Una settima di ritorno da dimenticare per i catanzaresi, che rischiano sempre più la retrocessione. Domenica, la Nautica

Massafra Foggia Pozzuoli Canicattì Bari Catanzaro *una gara in meno

18 16* 16* 14 14 12

Alcaro affronterà tra le mura del PalaPulerà il Sarno. L’infortunio al ginocchio farà saltare a Fiasco anche l’ottava di ritorno. Bisognerà cercare a tutti i costi di staccarsi dall’ultimo posto così da poter disputare i play-out e puntare alla salvezza. Manca poco al termine della regular season e i giallorossi di Tunno dovranno sfoderare la giusta grinta per risalire. Teresa Colistra

52 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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SPORT CATANZARO Domenica scorsa al PalaGallo il campionato regionale di combattimento F. I. Ta

Medaglia d’oro per Lucia Longo La quattordicenne catanzarese prima nella classe cadetti A categ. -55 chili

ARTI MARZIALI CATANZARO — La giovane catanzarese Lucia Longo, conquista la medaglia d’oro di combattimento Fita; argento per Ada Rotundo e bronzo per Davide Pellicanò. Si è svolto domenica 22 febbraio, al Palagallo di S. Maria (Cz) il campionato regionale di combattimento F. I. Ta (Federazione Italiana TaeKwonDo). La giovane atleta Lucia Longo – 14 anni classe cadetti A categ. – 55 Kg, della scuola di arti marziali Guerra di Catanzaro, impostando l’incontro di finale su una condotta di gara carica di aggressività, ha saputo alternare tecniche d’incastro e di rimessa. Molto utili i suggerimenti del coach Anna Guerra nel trasmettere alla perfezione la tattica e la strategia d’azione, ed altrettanto alta la concentrazione di Lucia nel saper applicare il tutto. Ecco le fasi dell’incontro di finale: Il 1° round termina in parità (0 a 0) mentre il 2° round con il punteggio di 1 a 0 a favore di Longo; tutto si determina nel 3° round, quando Lucia assapora il gusto della vittoria e si scatena con tutta la sua forza esplosiva in cerca di punti validi da conquistare. Dal canto suo la pur forte avversaria, non demorde e decide di passare all’attacco, ma l’atleta del maestro Guerra con grande caparbietà riesce a mettere a segno altri 3 punti e quindi a chiudere l’incontro a suo favore per 4 a 0. Grande euforia dei sostenitori al seguito, in quanto Lucia con questo successo personale corona un lungo percorso di formazione caratterizzato da sacrifici sportivi e duri allenamenti di preparazione atleti-

LAMEZIA TERME Nella prova di qualificazione al campionato della Fijlkam

Marika Amendola stella del katà LAMEZIA TERME —

i medagliati della scuola del maestro Guerra

Per la scuola di arti marziali Guerra, argento con Ada Rotundo e bronzo con Davide Pellicanò ca. Successo anche per il compagno di squadra Davide Pellicanò– 14 anni classe cadetti A categ. -57 Kg, il quale pur vincendo nettamente l’incontro dei quarti di finale non ha saputo andare oltre conquistando con orgoglio la sua meritata medaglia di bronzo. Infine, Ada Rotundo- 15 anni classe juniores categ. + 68 Kg- si è dovuta arrendere nella finale accontentandosi della medaglia d’argento. A fine gara, il maestro Tonino Guerra, analizzando la prestazione dei

suoi atleti, ha confermato la partecipazione ai prossimi campionati italiani in programma nel mese di Aprile nella capitale, con l’inserimento dell’altro valido atleta Domenico Zinzi, rimasto fuori gara in questa competizione per un infortunio. Grazie a questi lusinghieri piazzamenti, nella classifica generale delle società, la scuola di ari marziali TaekwonDo Guerra di Catanzaro nella classe Cadetti A femminile si è piazzata al 2° posto assoluto.

Marika Amendola, figlia e sorella l’arte nella disciplina delle arti marziali, ma con preferenza nel katà, dopo aver chiuso con successo l’anno 2008 suggellato con la conquista del prestigioso premio Coni, inizia altrettanto bene l’anno in corso. La giovane atleta lametina, tesserata con il Centro Sport Karate del maestro Mario Amendola, con l’ottimo terzo posto espugnato durante l’impegnativa prova regionale di qualificazione al campionato italiano di Kata della Fijlkam, svoltosi nei giorni scorsi presso il palazzetto dello sport di Vibo Valentia, entra di diritto a far parte della finale tricolore che si svolgerà nei giorni 7 e 8 marzo in quel di Chieti. Marika Amendola, cintura nera 1° dan, già titolata con otto primati calabresi, quattro avventure azzurre, due titoli interregionali e un bronzo tutto italiano, cercherà dunque a breve di bissare quei risultati che già in passato, e nonostante la sua giovanissima età, l’hanno vista al-

l’apice del successo. Inseguendo i successi della pluridecorata sorella Jessica e i preziosi consigli di papà Mario, Marika infatti, brilla nel panorama del Karate nazionale ed internazionale, specialità Katà della Federazione italiana Judo lotta karate e arti marziali, per un argento nel 2006, un oro ai campionati planetari di Las Vegas nell’anno 2007 e ancora una medaglia di bronzo agli internazionali del 2008. Tutti traguardi importanti, che si spera possano ripetersi e migliorarsi nell’anno in corso. Antonietta Bruno

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il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 53

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54 Mercoledì 25 Febbraio 2009 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO

Brasiliane bellissime nel Catanzarese CATANZARO — Un tripudio di folla

è cominciato durante l’esibizione delle statuarie ballerine brasiliane nella notte di Carnevale di Catanzaro, per conto della discoteca “No mas”. Parliamo di venerdì notte su corso Mazzini, dove le due incantevoli perle nere di Christian Napoli hanno fatto passare “in secondo piano” la visita dell’ospite d’onore. La Moulin Rouge ha continuato il suo carnevale nello strabiliante pomeriggio di sabato sempre al centro della città, dove i suoi artisti, le majorettes, i musicisti, i giocolieri e, appunto, le ballerine brasiliane hanno fatto strizzare gli occhi a grandi e piccini che sono accorsi increduli sul corso della città, per poi continuare domenica mattina nel quartiere Corvo dove la banda accompagnata anche da animatori per bambini ha fatto gioire centinaia di persone della periferia catanzarese. Tutti divertiti dalla sfilata carnevalesca oltre che da giochi, sculture di palloncini e brani musicali con il coordinamento di Emilio Barone. Ma la truppa di Christian Napoli non si è fermata, proseguendo nel pomeriggio fino a Chiaravalle dove l’assessore provinciale al Turismo, Garito, ha

voluto regalare un carnevale del tutto speciale, ai suoi concittadini, affidandosi all’esperienza ed alla professionalità di Christian Napoli. Una folla impazzita ad accogliere il carro del rione Clemenza

La Moulin Rouge ha mostrato il suo carnevale con gli artisti, le majorettes, i musicisti, i giocolieri e le ballerine con tutta la famiglia Simpson, allegramente accorpati a majorettes, brasiliane e artisti di ogni genere. Insieme ad essi anche la banda musicale “Spaghetti Mambo” che ha divertito tutti i presenti. L’é-

quipe del manager catanzarese ha continuato lunedì organizzando una festa carnevalesca per i bambini di una associazione di polizia presieduta dal cons. provinciale Verrengia. Martedì nel comune di Soveria Simeri il sindaco Mormile insieme all’assessore del settore hanno deciso per garantire ai piccini del paese un carnevale del tutto speciale di affidarsi a Christian che non ha deluso le aspettative. In una nota il giovane manager catanzarese dimostra il suo entusiasmo, complimentandosi con tutto il suo staff per l’ennesimo successo conquistato in questo carnevale 2009. «Tutti - ha dichiarato - sia amministratori che privati che ci hanno dato fiducia e la possibilità di esprimerci, il nostro staff e tutto l’entourage sta divenendo una concretezza non solo cittadina, a tal proposito penso che in una terra come la nostra povera di iniziative e carente di professionalità andrebbero valorizzate e apprezzate realtà cittadine di questo genere, specie quando una persona come me, ma spero come tante altre hanno deciso di rimanere nella propria città per dare un contributo di fantasia e creatività per una crescita anche del territorio».

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SPETTACOLI-TV

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RAIDUE

RAIUNO 06:00 ATTUALITÀ Euronews 06:05 RUBRICA Anima Good News 06:10 TELEROMANZO Incantesimo 9 06:30 Tg 1 06:45 ATTUALITÀ Unomattina 07:00 Tg 1 07:30 Tg 1 L.I.S. 07:35 Tg Parlamento 08:00 Tg 1 08:20 Tg 1 Turbo 09:00 Tg 1 09:30 Tg 1 Flash 09:35 Linea verde Meteo verde 10:00 RUBRICA Verdetto Finale 10:50 RUBRICA Appuntamento al cinema 11:00 RUBRICA Occhio alla spesa 11:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 11:30 Tg 1 12:00 GIOCO La prova del cuoco 13:30 Telegiornale 14:00 Tg 1 Economia 14:10 RUBRICA Festa italiana 16:15 ATTUALITÀ La vita in diretta 16:50 Tg Parlamento 17:00 Tg 1 17:10 Che tempo fa 18:50 QUIZ L'Eredità 20:00 Telegiornale 20:30 GIOCO Affari tuoi 20:35 Rai Sport Calcio 20:45 Calcio: Champions League Ottavi di Finale (Andata) Calcio 22:45 RUBRICA Un Mercoledi' da Campioni 23:25 Tg 1 23:30 ATTUALITÀ Porta a Porta 01:05 Tg 1 Notte 01:35 Che tempo fa 01:40 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:45 RUBRICA Sottovoce 02:25 RUBRICA Rai Educational 02:50 RUBRICA Rainotte 02:55 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 02:56 FILM TV ll Maresciallo Rocca 2: Un delitto diverso 04:45 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 05:45 ATTUALITÀ Euronews

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

06:00 VARIETÀ Scanzonatissima 06:20 Tg 2 Medicina 33 06:25 REAL TV X Factor 06:55 RUBRICA Quasi le sette 07:00 RUBRICA Cartoon Flakes 07:01 CARTONI ANIMATI Phineas and Ferb 07:25 CARTONI ANIMATI Huntik 07:50 CARTONI ANIMATI La casa di Topolino 08:15 CARTONI ANIMATI Dibo dei desideri 08:30 CARTONI ANIMATI A scuola con l'Imperatore 08:50 CARTONI ANIMATI Iggy Piggy Ranger 09:10 CARTONI ANIMATI I Lunnis 09:25 CARTONI ANIMATI Pucca 09:45 RUBRICA Un mondo a colori Files 10:00 Tg2punto.it 11:00 TALK SHOW Insieme sul Due 13:00 TG 2 Giorno 13:30 Tg 2 Costume e società 13:50 Tg 2 Medicina 33 14:00 REAL TV X Factor 14:45 RUBRICA Italia allo specchio 16:15 TALK SHOW Ricomincio da qui 17:20 TELEFILM Law & Order I due volti della giustizia 18:05 Tg 2 Flash L.I.S. 18:10 NEWS Rai Tg Sport 18:30 Tg 2 19:00 REAL TV X Factor 19:35 TELEFILM Squadra speciale Cobra 11 20:30 TELEGIORNALE Tg 2 20.30 21:05 RUBRICA Voyager Ai confini della conoscenza 23:05 Tg 2 23:20 RUBRICA Rai Educational La Storia Siamo Noi 00:20 NEWS Magazine sul 2 00:50 RUBRICA Tg Parlamento 01:00 REAL TV X Factor 01:30 RUBRICA Rai Sport 02:00 RUBRICA Almanacco 02:10 RUBRICA Appuntamento al cinema 02:20 Tg 2 Costume e società 02:40 FILM TV Un posto tranquillo 2 03:10 VARIETÀ Cercando cercando 03:35 TELEFILM I figli dell'ispettore 04:10 RUBRICA I nostri problemi 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:00 RUBRICA Lezioni d'autore 05:45 Tg 2 Costume e società

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

Storie di uomini e di mondi 19:00 SERIE TV JAG 20:00 Tg La7 20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 FILM Uno strano scherzo del destino 23:20 TELEFILM Sex and the city 23:50 TELEFILM L word 00:50 Tg La7 01:10 RUBRICA Movie Flash 01:15 ATTUALITÀ Otto e mezzo 01:55 FILM Gli imbroglioni 03:45 RUBRICA Due minuti un libro 03:50 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina 08:00 Tg 5 Mattina 08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque 09:55 REAL TV Grande Fratello 10:00 Tg 5 Ore 10 11:00 RUBRICA Forum 13:00 Tg 5 13:40 SOAP OPERA Beautiful 14:05 REAL TV Grande Fratello 14:10 TELEROMANZO CentoVetrine 14:45 TALK SHOW Uomini e donne 16:15 REAL TV Amici 16:55 ROTOCALCO Pomeriggio Cinque 18:00 Tg5 minuti 18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario? 20:00 Tg 5 20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 21:10 SHOW Amici 00:00 TELEFILM Missing 01:30 Tg 5 Notte 02:00 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 02:30 TELEVENDITA Mediashopping 02:45 REAL TV Amici 03:30 TELEVENDITA Mediashopping 03:40 REALITY SHOW Grande Fratello 04:15 TELEFILM Squadra emergenza 05:30 Tg 5 Notte

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

06:35 CARTONI ANIMATI Draghi e draghetti 06:50 CARTONI ANIMATI Fragolina 07:05 CARTONI ANIMATI Doraemon 07:20 CARTONI ANIMATI Spicchi di cielo tra baffi di fumo 07:50 CARTONI ANIMATI Alla ricerca della valle incantata 08:15 CARTONI ANIMATI Evviva Palmtown 08:30 CARTONI ANIMATI Scooby Doo 09:00 SITUATION COMEDY Hope & Faith 09:30 TELEFILM Ally McBeal 10:20 SITUATION COMEDY E alla fine arriva mamma 11:20 TELEFILM Più forte ragazzi 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Naruto Shippuden 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:10 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:40 CARTONI ANIMATI Spiders riders 18:00 CARTONI ANIMATI Twin Princess Principessi gemelle 18:15 CARTONI ANIMATI Spongebob 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport 19:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 19:50 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 TELEFILM C.S.I. New York 23:05 TELEFILM The Closer 23:55 SHOW Chiambretti night Solo per numeri uno 01:30 NEWS Studio Sport 01:55 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 02:10 MUSICALE Talent 1 Player 02:30 TELEVENDITA Shopping By Night 03:20 SERIE TV I Soprano 03:55 FILM L'isola delle svedesi 05:40 NEWS Studio Sport

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 GIOCO Lovetest 12:30 MUSICALE Chart Blast 13:30 REALITY SHOW Run's House 14:00 REAL TV Room Raiders 14:30 GIOCO Next 15:00 MUSICALE TRL Total Request Live 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE Ground breaking video 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE MTV Celebrates 18:00 TELEGIORNALE Flash

18:05 REALITY SHOW Run's House 19:00 TELEGIORNALE Flash 19:05 MUSICALE Chart Blast 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Reaper 21:00 SHOW True Life 22:00 RUBRICA MTV Cribs 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 TALK SHOW Central Station 23:30 CARTONI ANIMATI South Park 00:30 MUSICALE Brand: New Video 01:30 MUSICALE Into the Music 03:00 MUSICALE Insom-

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24 06:30 ATTUALITÀ Il caffè di Corradino Mineo 06:45 RUBRICA Italia, istruzioni per l'uso 07:30 ATTUALITÀ TGR Buongiorno Regione 08:00 ATTUALITÀ Rai News 24 08:15 RUBRICA La storia siamo noi 09:15 RUBRICA Verba volant 09:20 RUBRICA Cominciamo bene Prima 10:00 RUBRICA Cominciamo bene 12:00 Tg 3 12:25 TG3 Agritre 12:55 Sci nordico Sci nordico 14:00 Tg Regione 14:20 Tg 3 14:50 TGR Leonardo 15:00 TGR Neapolis 15:10 Tg 3 Flash LIS 15:15 RUBRICA Trebisonda 15:20 DOCUFICTION Serious Jungle 16:00 NEWS GT Ragazzi 16:30 RUBRICA Melevisione 17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo 17:50 RUBRICA Geo & Geo 18:15 Meteo 3 19:00 Tg 3 19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob 20:05 TELEROMANZO Agrodolce 20:25 TELEROMANZO Un posto al sole 21:05 Tg 3 21:10 TELEFILM Un caso per due 23:10 SHOW Parla con me 00:00 Tg 3 Linea notte 00:10 Tg Regione 01:00 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:10 RUBRICA La storia siamo noi 02:10 DOCUMENTI Fuori orario. Cose (mai) viste Vent'anni prima 02:15 ATTUALITÀ Rai News 24 02:16 News 02:50 RUBRICA Next 03:10 RUBRICA Next 03:40 RUBRICA Riflettendo con... 03:45 ATTUALITÀ Usa 24 H 04:15 ATTUALITÀ Magazine tematico 05:15 RUBRICA Superzap

LA 7 06:00 Tg La 7 07:00 RUBRICA Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:10 NEWS Punto Tg 10:15 RUBRICA Due minuti un libro 10:20 RUBRICA Movie Flash 10:25 TELEFILM Jeff & Leo Gemelli detective 11:25 RUBRICA Movie Flash 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM L'ispettore Tibbs 14:00 FILM Quien sabe? 16:00 RUBRICA Movie Flash 16:05 TELEFILM MacGyver 17:05 RUBRICA Atlantide,

il Domani Mercoledì 25 Febbraio 2009 55

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OGGI IN TV Chi trova un amico trova un tesoro Rete 4 ore 21,10 Produzione: Italia, 1981 Genere: Commedia Durata 114' Regia: Sergio Corbucci Cast: Terence Hill Bud Spencer, John Fujioka Sal Borgese, Herb Goldstein

Inseguito da alcuni killer, Alan si rifugia e si nasconde sulla barca di Charlie, un navigatore solitario, che si appresta a fare il giro del mondo sponsorizzato da una ditta di marmellate. Charlie salpa ignaro di tutto e quando scopre il clandestino a bordo è ormai troppo tardi. Alan però ha in mente qualcosa: con una serie di stratagemmi, dirotta la barca verso l'isola di Pongo Pongo e, una volta approdato, la distrugge.

L’esercito delle dodici scimmie Rete 4 ore 23.35

Produzione: USA Anno: 1996 Genere: Fantascienza Regia: Terry Gilliam Cast: Bruce Willis, Brad Pitt, Madeleine Stowe, Christopher Plummer Un uomo viaggia indietro nel tempo per salvare l'umanità dall'estinzione. Nel 2035 i sopravvissuti del genere umano abitano in un mondo sotterraneo. Il novantanove per cento della popolazione non esiste più e la su-

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perficie terrestre è ormai inabitabile, dopo la terribile epidemia del 1996. Mentre la sopravvivenza è sempre più precaria, un gruppo di scienziati cerca di realizzare l'ultima speranza: viaggiare indietro nel tempo e recuperare le risorse del passato per salvare il futuro. Liberamente ispirato a "La Jetée" di Chris Marker, il film riprende la tradizione del viaggio "filosofico" attraverso il tempo e attraverso le pulsioni autodistruttive dell'umanità, aggiungendo la forza della risata macabra e il gusto per la visione paradossale.