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Mercoledì 25 Novembre 2009 Anno XII - Numero 325

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

POLITICA

ECONOMIA

CRISI DEI PORTI

Schifani e Mancino, appello per un dibattito meno teso

Tremonti: il Pil crescerà l’1 per cento nel 2010

Accordo tra Genova e Cina minaccia per Gioia Tauro

di Luana Rocca a pag » 22

di Carlo Bassi a pag » 23

di Giuseppe Tetto a pag » 7

In un disegno unitario senza precedenti per la Calabria, tutti gli interventi di sviluppo per le imprese, le università e i centri studi

Ricerca e innovazione, a disposizione 616 milioni Una grande quantità di risorse e di progetti che dovrebbe cambiare il volto della regione nei prossimi anni

IL COMMENTO

La banda larga nelle aree rurali

Parallelamente viene rafforzata la creazione e l’attrazione di imprese innovative, L’INTERVENTO cosa che dovrebbe permettere un’apertura dell’economia anche a contesti nazionali ed internazionali con una maggiore competitività delle imprese di Aldo Leone a pag » 4

LE REAZIONI

REGIONALI, TENSIONE NEL PDL

di Luca Zaia ministro delle Politiche agricole

Il Nuovo Psi non cambia: schierati con Scopelliti

Sono molto soddisfatto di poter contribuire all’abbattimento del divario digitale nelle aree più marginali del nostro Paese, dove le condizionigeo-morfologicheparticolarmente difficili, l’eccessiva dispersione della popolazione ed i costi di infrastrutturazione troppo elevati, costituiscono un oggettivo ostacolo alla diffusione, in maniera uniforme, della banda larga e delle più moderne tecnologie di telecomunicazione. Anche le aree rurali italianepotranno presto contaresu servizi internet ad alta velocità, grazie al progetto Banda larga nelle aree rurali, predispostodal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e notificato nei giorni scorsi alla Direzione ConcorrenzadellaCommissioneEuropea. segue a pag. 2

«Il Nuovo Psi è schierato, senza tentennamenti, per la candidatura a presidente di Giuseppe Scopelliti»: lo evidenzia il segretario regionale Francesco Galati. a pag 10

Adamo fiuta la vittoria: ma ci serve anche l’Idv

Guerra tra Fini e Berlusconi, e Scopelliti ora rischia Scopelliti non è più certo della sua candidatura. La scesa in campo del chirurgo Misaggi, medico che ha curato la madre del premier, lo ha toccato. Ma la vicenda non è che una ripercussione dello scontro tra Fini e Berlusconi.

COSENZA «Le dichiarazioni dell’onorevole Antonio Di Pietro e anche quelle di Ignazio Messina rilasciate sulla stampa evidenziano, di fatto, una persistente difficoltà di Idv rispetto alla vicenda regionale calabrese».Così, Nicola Adamo capogruppo in Consiglio regionale del Partito democratico, che lancia un forte appello ai dipietristi al fine di allearsi col centrosinistra per non favorire il centrodestra.

di Alessandro Caruso a pag » 6

a pag 11

Orto in condotta, la Regione è slow food CATANZARO - E’ stato presentato ieri dal vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo e dal segretario nazionale Slow food Daniele Buttignol il progetto "Orto in condotta", nato dall’esperienza degli Edible School Garden. di Carmela Mirarchi a pag » 13

Catricalà: fermare la riforma ROMA - La riforma in discussione al Parlamento sulla professione forense «va fermata e rivista». E’ duro il giudizio del presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà: «Il processo delle liberalizzazioni - ha osservato Catricalà - si è davvero interrotto». di Oriana Tavano a pag » 27

Società di riscossione Un fondo di garanzia di Mario Caligiuri direzione nazionale Anci Per tutelare i Comuni dalla cattiva gestionedelle societàdi riscossione sarebbe opportuno istituire un fondo di garanzia al quale gli enti possano ricorrere per recuperare le perdite derivanti dal mancato riversamento delle somme riscosse dai concessionari. Negli ultimi trent’anni l’insolvenza di alcuni concessionari della riscossione ha portato numerosi comuni italiani sull’orlo del dissesto finanziario. Molto spesso queste società operano in assoluta mancanza di trasparenza e accumulano debiti per decine di milioni di euro che poi le rendono morose nei confronti delle amministrazioni. Non è possibile che un servizio a disposizione dei comuni a volte si trasformi in un elemento negativo e pericoloso per la loro gestione finanziaria. Molti sono i comuni interessati a questo fenomeno in Italia, tra questi Latina, Velletri, Bologna, Alghero, Brindisi, Siracusa, che adesso si trovano impegnati in contenziosi dall’esito incerto. Le società inadempienti cambiano ragione sociale, identità e dirigenti e spesso si ripresentano sotto altre spoglie sul mercato dei servizi, senza avere onorato quelli prestatiin precedenza. Della questione si sono già occupati i parlamentari Bernardini, Beltrandi,FarinaCoscioni,Mecacci, Maurizio Turco e Zamparutti presentando un’interrogazione a risposta scritta al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, nellaqualehannoresponsabilmente chiesto idonei strumenti di garanzia rispetto alle somme riscosse tenute in deposito dalle società affidatarie ma non ancora riversate ai comuni.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI di Luca Zaia La banda larga nelle aree rurali Il progetto, cui sono destinati oltre 154 milioni di euro, sarà cofinanziato dall’Unione europea e realizzato nell’ambito dei Programmi regionali di Sviluppo Rurale (Psr) 2007-2013. In risposta all’obiettivo comunitario che prevede l’estensione della rete internet ad alta velocità a tutti i cittadini entro il 2010 e, quindi, il superamento del divario digitale infrastrutturale presente nei territori rurali, il Mipaaf ha promosso l’inserimento nel Piano Strategico Nazionale per lo sviluppo rurale e nei Psr regionali, di una misura di intervento “ad hoc”, destinata alle aree rurali più marginali, definite anche a fallimento di mercato (con una densità di popolazione inferiore

LA LETTERA La Calabria non si rassegna

ai 150 abitanti per chilometro quadrato), vale a dire quelle dove nessun operatore troverebbe conveniente investire, data la scarsa possibilità di recuperare gli investimenti realizzati a seguito del limitato numero di clienti. A questo proposito, sono state utilizzate le risorse finanziarie straordinarie messe a disposizione dall’Unione Europea attraverso il cosiddetto Piano di ripresa economica (European Economic Recovery Plan), corrispondenti a circa 93 milioni di euro, cui si sono aggiunti circa 61 milioni di euro di cofinanziamento nazionale, per un ammontare complessivo di oltre 154 milioni di euro. Internet veloce è ormai diventato uno strumento imprescindibile per la crescita, la diversificazione e lo sviluppo delle economie delle aree rurali, e per la riduzione dell’isolamento fisico e geografico delle popolazioni residenti in queste zone. Il progetto, condiviso con tutte le Regioni, è stato pensato in sinergia e complementarietà rispetto

FUORI DAL COMUNE

di Carmela Mirarchi

al più vasto Piano Nazionale di abbattimento del digital divide, noto anche come Piano Romani, predisposto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il mio auspicio è che tali interventi costituiscano soltanto l’avvio del più ampio ed ambizioso programma, senza la cui realizzazione, gli stessi interventi rurali che abbiamo fortemente voluto, perderebbero di efficacia.

I Lavoratori edili della provincia di Catanzaro pronti per la manifestazione della Cgil Calabria. Con la Calabria che non si rassegna è lo slogan della grande manifestazione organizzata dalla Cgil Calabrese. La Camera del lavoro di Catanzaro è pronta a raggiungere Cosenza il 28 novembre con oltre 20 pulman. All’appuntamento la categoria, come sempre, sarà numerosa a sostenere, con proposte e richieste qualificate, la Piattaforma regionale della Cgil. Rilancio dell’economia, tutela dei diritti e difesa del potere di acquisto dei redditi da lavoro, per la sicurezza nei cantieri e la legalità. Intorno a questi temi la manifestazione regionale rappresenta anche e soprattutto per i lavoratori edili della provincia di Catanzaro una straordinaria occasione di partecipazione democratica per tutti quei lavoratori e cittadini che sentono sempre di più minacciato il diritto al lavoro. Giuseppe Oleandro Segretario Generale Fillea Cgil Catanzaro

STATISTICA MENTE

di Alessio De Grano

La Calabria difende le minoranze linguistiche

Il 100% dei comuni calabresi è a rischio idrogeologico

La nostra regione sarà forse indietro economicamente rispetto al resto del Paese ma di sicuro non lo è dal punto di vista culturale. I media hanno dato ampio spazio al piano di alcuni comuni del nord che tentano di "liberarsi" delle etnie diverse da quella italiana. Un segno di inciviltà da parte di coloro che non hanno capito che il confronto con chi è "diverso" aiuta a migliorarsi. La Calabria da questo punto di vista si è sempre dimostrata attenta alle minoranze e oggi cerca di rivitalizzare quelle culture che da anni convivono con le tradizioni della nostra regione. Tra questa la lingua e la tradizionearaberesche,vista anche come un’opportunità che potrebbe aprire nuovi scenari per un turismo di nicchia diffuso però in tutto il mondo. Questa è anche lo scopo dell’apertura degli sportelli linguistici dei comuni che fanno parte dell’Unione Arberia. A San Demetrio Corone si troverà lo sportello centrale nel quale opererà un esperto in comunicazione che provvederà alla realizzazione di un periodico mensile di informazione. Gli sportelli linguistici comunali si occuperanno invece di favorire e attivare iniziative mirate alla valorizzazione del turismo e del patrimonio storico e culturale favorendo la conoscenza del territorio.

Il 100% dei comuni calabresi è a rischio idrogeologico. È quanto emerge dal rapporto Ecosistema Rischio 2009 l’indagine curata da Operazione Fiumi, la campagna di sensibilizzazione e prevenzione promossa da Legambiente e Dipartimento della Protezione civile. "L’85% delle amministrazioni comunali che hanno risposto alle interviste ha abitazioni nelle aree golenali, negli alvei dei fiumi e nelle aree a rischio frana, il 45% delle municipalità monitorate presenta addirittura interi quartieri in zone a rischio, mentre il 61% ha edificato in tali aree strutture e fabbricati industriali, con grave rischio non solo per l’incolumità dei lavoratori ma anche per eventuali sversamenti di prodotti inquinanti nelle acque e nei terreni in caso di alluvione. Ancora, nel 27% dei casi presi in esame sono presenti in zone esposte a pericolo strutture sensibili, come scuole e ospedali e strutture ricettive turistiche, ad esempio alberghi o campeggi". "Qualche segnale positivo arriva dalla pianificazione dell’emergenza e dall’organiz-

In Calabria sono diverse le iniziative per la tutela e la ripresa delle antiche tradizioni arbereshe considerate una risorsa

zazione della protezione civile locale. Un abbondante 77% dei comuni, infatti, ha predisposto un piano d’emergenza con il quale fronteggiare situazioni di crisi come frane e alluvioni, peccato che solo il 47% delle municipalità abbia aggiornato tale piano negli ultimi due anni".

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PRIMO PIANO

Presentato alla Consulta regionale per l’innovazione e la ricerca il documento che traccia la strategia regionale 2007/2013 in un disegno unitario senza precedenti

Il Piano ricerca e innovazione mette a disposizione 616 mln di Aldo Leone E’ stato illustrato alla Consulta regionaleperl’innovazioneelaricerca, il documento che traccia la strategiaregionaleperlaricercael’innovazione per il periodo di programmazione 2007-2013 che permetterà di sistematizzare,inundisegnounitario senza precedenti, tutti gli interventi di sviluppo per le imprese, le Università ed i Centri di Ricerca rafforzando ed implementando tutta la rete regionale. Il documento strategico proposto si sviluppa in piena coerenza con gli obiettivi generali che stanno alla base del QSN (Quadro di Sostegno Nazionale), del PON Ricerca e Competitività 2007-2013, del POR FESR, del POR FSE, dell’Accordo di Programma Quadro in materia di Ricerca e Competitività e del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013.Proprioperchéattivauna serie di programmi territorialmente e settorialmente differenti, l’obiettivo prefissato nel documento è quello dirafforzaretuttoilsistemaproduttivo locale.La StrategiaRegionaleper la Ricerca e l’Innovazione mira, anche, a costruire e mettere in rete, in tutti i settori d’intervento, aggregazioni stabili di operatori della domanda e dell’offerta d’innovazione con l’obiettivo di snellire i processi di trasferimento tecnologico verso le imprese regionali che oggi costituisce uno dei punti di maggiore negatività nel rapporto Imprese/Università/Centri di Ricerca. Al contempo viene, però, anche rafforzata la creazione e l’attrazione di imprese innovative, cosa che dovrebbe permettere un’apertura dell’economia ancheacontestinazionaliedinternazionali. Il documento strategico triennale fa seguito all’Accordo di Programma Quadro sottoscritto fra la Regione ed il Ministero per la Ricerca scientifica nel Luglio di quest’anno per oltre 325 milioni di euro ed alla Legge regionale sulla ricerca licenziata dal Consiglio regionale nell’Agosto sempre di quest’anno. Il programma triennale è dunque la pratica conseguenza di due importanti atti che sono stati propedeutici alla individuazione concreta degli interventi . E’ in questo contesto che la Regione Calabria ha deciso di orientare la nuova strategia, uniformemente al precedente periodo di programmazione, identificando nove specifici settori di intervento considerati prioritari ed individuandoli come Poli di Innovazione: i trasportie la logistica,i beniculturali, la salute dell’uomo, le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni,ilsistemaagroalimentare,i

materiali avanzati ed i sistemi avanzati di manifattura, il risparmio energetico, l’ ambiente marino e, infine, le tecnologie per la gestione sostenibile delle risorse ambientali.Le strutture preposte alla gestione ed allo sviluppo di tale Strategia attraverso i Poli, sono raggruppamenti di imprese ed Organismi di ricerca. Nell’individuazione dei Poli di innovazione si è tenuto conto delle esperienze già

conservazione, la catalogazione e la fruizione degli stessi.. Sulle tecnologie connesse alla Salute dell’uomo si focalizzano gli interventi sull’innovazione dei prodotti farmacologici e biomedicali (sviluppo o realizzazione di farmaci e di integratori alimentari) e valorizzando le competenze sviluppate all’interno di alcuni Centri di eccellenza esistenti nella regione (in particolare presso il

infrastrutture per le emergenze e la sicurezza pubblica. Altro settore di grande rilevanza trattato è quello relativo alle Energie rinnovabili e al risparmioenergeticodovel’obiettivo èquellodicrearedellefiliereproduttive connesse alla diversificazione delle fonti energetiche, all’aumento della quota di energia prodotta con fonti rinnovabili e al risparmio energetico.

esistenti (Trasporti e Logistica di Gioia Tauro, Beni Culturali di Crotone, Salute dell’uomo di Germaneto,SistemaagroalimentarediCatanzaro - Lamezia Terme, Tecnologie dell’Informazionee delle TelecomunicazionidiCosenza-Rende)edelle vocazioni del territorio come nei quattro Poli che verranno creati ex novo (Energie rinnovabili e risparmio energetico, Tecnologie per la gestione sostenibile delle risorse ambientali, Materiali avanzati e Sistemi avanzati di manifattura, Ambiente marino).Nel settore dei Trasporti e della Logistica, che prende l’avvio dal Distretto tecnologico di Gioia Tauro, l’intervento ha come obiettivo la risoluzione dei problemi che condizionano l’accessibilità e la mobilità all’interno del territorio regionale e la valorizzazione del ruolo della regione nei flussi economici dell’intero Mediterraneo. L’obiettivo principale è quello di promuovere la realizzazione di modelli di gestione e di organizzazione adeguati alla collocazione su scala mondiale del porto di Gioia Tauro,anchecon riferimentoai temi del controllo e della sicurezza dei sistemi di trasporto e dell’infomobilità di persone e merci. L’obiettivo, invece, nel settore dei Beni Culturali è, invece, lo sviluppo di metodi e tecnologie all’avanguardia per l’identificazione, il monitoraggio, il restauro, la

Campus di Germaneto). La Strategia Regionale, naturalmente, non poteva non considerare un settore strategico come quello dell’agroalimentare, mirando, in partiolare anche all’aumento dell’efficienza del Sistema tramite l’ammodernamento, l’innovazione tecnologica, l’adeguamento agli standard, la logistica e l’utilizzo dei servizi alle imprese in particolare nelle filiere agroalimentari(olio,vino,ortaggi),inquelle agroindustriali (bergamotto, piante officinali,biomasse)enellealtreproduzioni (vivaismo). Gli interventi relativi al nuovo Polo d’Innovazione sulle Tecnologie dell’informazione e delleTelecomunicazionidovrebbero invece comprendere lo sviluppo di tecnologiee sistemiperil controllo,il monitoraggio e la gestione dei processi di produzione e di servizi ma anche delle risorse ambientalie delle

Strettamente collegato a quest’ultimoancheil Polodi Tecnologieperla gestione sostenibile delle risorse ambientali, che ha come obiettivi specifici da una parte quello di risolvere i problemi di inquinamento nelle aree compromesse, dall’altra quella di intervenire nelle situazioni ad alto rischio idrogeologico, garantendo la tutela della salute pubblica e delle risorse ambientali. Nel settore dei Materiali avanzati e dei Sistemi avanzati di manifattura si darà, invece, sostegno alla progettazione e allo sviluppo di materiali ad altocontenutotecnologico,materiali nanostrutturatiorganici,inorganicie bio-correlati oltre che a tecnologie e sistemi avanzati di produzione con un forte impatto sui principali comparti manifatturieri regionali. La ricerca e l’innovazione saranno orientate verso i settori dei materiali e del-

le tecnologie per i trasporti, per l’edilizia e la bioedilizia. Altro nuovo Polo di innovazione sarà quello sull’Ambiente marino dove gli interventi puntano alla creazione ed alla valorizzazione di una filiera di prodotti ittici mediante tecnologie avanzate che possano permettere la riproduzioneartificialeelatuteladelle risorse acquatiche e paesaggistiche. Ma la Strategia Regionale per la Ricerca e l’Innovazione,accanto ai Poli d’innovazione individua anche altri quattro obiettivi i sui quali sono improntati i vari interventi: la costruzionediunaReteRegionaleperl’Innovazione che permetta di qualificare e di razionalizzare l’insieme degli operatori regionali per il trasferimento tecnologico, in modo tale da garantireun’interfacciaunicaedefficace al sistema della ricerca e dell’innovazione. Migliorate le competenze, gli interventi saranno focalizzati sulla creazione, sulla crescita, sull’attrazione di imprese innovativee, non meno importante, sullo sviluppo e sullaqualificazionedelcapitaleumano;ilMiglioramentodellacompetitività delle imprese attraverso specifici servizi per l’innovazione tecnologica e la predisposizione di piani aziendali ed interaziendali attraverso proposte integrate di intervento; aumentare la presenza di imprese innovative attraverso la creazione di spin-off e microimprese innovative anche attraverso la cooperazione fra atenei e centri di ricerca diversi; Qualificare il capitale umano attraverso l’alta formazione e la mobilità internazionale dei giovani laureati. Complessivamente le risorse finanziarie in ricerca e Innovazione, fra fondi comunitari, nazionali e regionali ammontano a 616 milioni di euro di cui 470 nel primo triennio e per la realizzazione della strategia regionale su R&I. Una grande quantità di risorse e di progetti che dovrebbe cambiare il voltodellaCalabrianeiprossimianni e che dovrebbero consentire di abbandonareleultimeposizionidiclassificanellaspesainricercaedinnovazione in Italia.

Migliorate le competenze, gli interventi saranno focalizzati sulla creazione, sulla crescita, sull’attrazione di imprese innovative e, non meno importante, sullo sviluppo e sulla qualificazione del capitale umano; il miglioramento della competitività delle imprese attraverso specifici servizi per l’innovazione tecnologica attraverso proposte di intervento


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PRIMO PIANO

L’INTERVENTO L’auspicio della presidente dell’Ordine Marina Calderone Da sinistra Renato Brunetta, Angelino Alfano, Giorgia Meloni, Mariastella Gelmini e Maurizio Sacconi

Molti titolari di dicastero hanno confermato la loro presenza. All’ordine del giorno delle sessioni ci saranno le tematiche inerenti al mondo lavorativo e le politiche in corso per poterlo migliorare

Consulenti del lavoro, ministri in prima fila al VII Congresso nazionale di Alessandro Caruso ROMA - Da domani inizieranno gli interventi dei ministri al settimo Congresso nazionale dei consulenti del lavoro, in corso di svolgimento a Roma da oggi. Noi del Domani ci occuperemo di seguire le sessioni dei lavori congressuali. Le tematiche di interesse della categoria riguardano soprattutto la legislazione di settore e gli interventi normativi previsti, l’adeguamento tecnologico della macchina burocratica statale, la riforma della giustizia, le modalità con cui il sistema istruzione prepara gli studenti all’accesso al mondo del lavoro e le politiche di sostegno ai giovani nella programmazione del loro futuro lavorativo. Per queste ragioni i ministri che sono stati invitati e che hanno garantito la loro presenza sono: Maurizio Sacconi (Lavoro e Welfare), Renato Brunetta (Pubblica amministrazione), Angelino Alfano (Giustizia), Mariastella Gelmini (Istruzione), Giorgia Meloni

(Gioventù). La grande attesa di tutti gli osservatori si è concentrata sugli interventi di Sacconi e della Gelmini. Il ministro Maurizio Sacconi, in particolare, anticiperà le tanto attese novità previste dal "pacchetto lavoro". Le misure contenute nella normativa vanno in quattro direzioni: sgravi alle agenzie del lavoro che ricollocano stabilmente i disoccupati o i dipendenti in cassa integrazione, la proroga di un anno della detassazione della quota variabile della retribuzione in scadenza a dicembre, il nuovo intervento di sostegno al reddito

I ministri Maurizio Sacconi e Mariastella Gelmini sono i più attesi al Congresso

per il co.co.pre e le misure di maggiore flessibilità per l’accesso agli ammortizzatori sociali. LaGelminiinvecesaràinterpellata sugli esiti delle riforme pensate appositamente per rendere il più fluido e funzionale possibile l’ingresso degli studenti nel mondo del lavoro. Nella sua opera riformatrice anche i consulenti del

lavoro stanno svolgendo un ruolo chiave di supporto legislativo al ministro. Si tratterà di un’occasione utile di interazione tra i rappresentanti delle istituzioni e i tecnici di un mondo, quello del lavoro, che è in via di evoluzione ormai da molto tempo e che necessità di sempre maggiori attenzioni.

ROMA - «Il 2009, purtroppo, è stato un anno drammatico sia sotto un punto di vista economico, con la perdita di tanti posti di lavoro, che sociale con i tragici eventi dell’Aquila e Messina che hanno colpito molti consulenti del lavoro. La categoria non si è dimenticata di loro e in occasione del congresso lancerà la campagna “Natale per l’Abruzzo”, con la vendita di una speciale cartolina, raffigurante un affresco duecentesco, del Museo Nazionale d’Abruzzo» questo è il buon auspicio dichiarato da

«In questo periodo difficile i consulenti del lavoro hanno lavorato per affiancare aziende e lavoratori durante la crisi» Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale consulenti del lavoro, pubblicata sul sito della categoria una settimana prima dell’inizio dei lavori. «Oggi ci confrontiamo con un’Italia diversa rispetto a due anni fa - ha detto la Calderone - e nel frattempo i consulenti del lavoro hanno lavorato per affiancare aziende e lavoratori nel momento difficilissimo. Un’instabilità di fondo - spiega - che ha richiesto ai professionisti un surplus di energie, ed attività, per essere sempre di più al fianco degli operatori del mercato».


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PRIMO PIANO

Parla il senatore calabrese del Pdl Francesco Bevilacqua

«Scopelliti a rischio se Fini e Berlusconi si fanno la guerra» di Alessandro Caruso ROMA - «Ciò che conta per le regionali non è il nome del candidato ma il progetto che si porta avanti», parola del senatore Francesco Bevilacqua, Pdl. Tra i corridoi del palazzo delle commissioni della Camera dei Deputati, dove lo abbiamo incontrato in occasione del convegno per discutere sul ddl di modifica della legge Amato sui tifosi di calcio, si parla ancora della notizia sulla possibile candidatura di Misaggi per il centrodestra in Calabria. Una notizia che ancora non ha ricevuto smentita e della quale si cercano di capire la fondatezza e le ragioni che l’hanno determinata. Bevilacqua rimane equilibrato nelle sue considerazioni ma l’unica spiegazione che si riesce a dare è la relazione burrascosa che negli ultimi tempi lega i leader delle due principali correnti del Pdl: Fini e Berlusconi. Lei è tra i firmatari del ddl di modifica della legge che istituisce la tessera del tifoso. Ci può dire come stanno reagendo le società calcistiche calabresi? «Come tutte le società calcistiche, anche quelle calabresi saranno chiamate ad adeguarsi alla normativa. Una normativa che

«Bernardo Misaggi non lo conosco molto bene. Ma se Berlusconi l’ha individuato come possibile candidato avrà avuto le sue ragioni» stiamo cercando di cambiare con il ddl, di cui sono tra i firmatari, che vuole modificare, tra l’altro, il controverso articolo 9 della normativa vigente». Cosa dice l’articolo 9? «Sostanzialmente impedisce l’acquisto di biglietti per manifestazioni calcistiche a tutti coloro che siano stati destinatari anche in passato di una condanna per reati commessi in occasione di manifestazioni sportive. È come se si sancisse il principio del "fine pena mai", che non è previsto nemmeno per i reati più abietti». E voi cosa proponete nel nuovo ddl? «La nuova norma specifica che il Daspo deve essere "in atto". Solo in questo caso non si potranno acquistare biglietti o ricevere la tessera del tifoso. Nel caso delle condanne, i tagliandi si possono inve-

«Loiero ha fatto una politica sbagliata. Ha rafforzato solo se stesso e non il partito»

«Io credo che farebbe bene a non candidarsi. Sono per la presunzione di innocenza fino alla fine e sono convinto della sua innocenza. Ma sarebbe imprudente candidarsi nelle sue condizioni».

Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi

ce comprare se il soggetto condannato negli ultimi cinque anni per reati da stadio ha già scontato un Daspo per lo stesso episodio». Cambiando argomento, che idea si è fatto della possibile candidatura di Misaggi al posto di Scopelliti per il centrodestra alla Regione? «Ritengo che questa disputa sia dovuta ai non idilliaci rapporti che legano Fini e Berlusconi in questoperiodo.Altrimentinonmi spiegherei per quale motivo il premier sia voluto tornare su un argomento che sembrava avesse già chiuso da tempo. Ricordo quando in tempi non sospetti disse che le uniche due regioni in cui i candidati erano già decisi erano la Calabria, riferendosi a Scopelliti, e la Lombardia, riferendosi a Formigoni. In ogni caso il 4 dicembre Berlusconi sarà a Reggio Calabria e cercheremo di avere delle risposte per chiarire questa notizia che ha spiazzato un po’ tutti». Alcuniipotizzanounapistacampana che potrebbe compromettere gli equilibri calabresi. Lei è d’accordo? «Non ne sarei così sicuro. Queste persone, infatti, forse non hanno avuto modo di sapere che i nomi che circolavano per la candidatura del centrodestra in Campania non erano riconducibili solo all’area An, mi riferisco a Pasquale Viespoli, ma anche ad ambienti di Forza Italia. Si faceva il nome di Stefano Caldoro». Sempre in alternativa a Nicola Cosentino. Si sta dando per scontato che non si candiderà in Campania.

IL PERSONAGGIO

Nato a Vibo Valentia il 21 ottobre 1944 il senatore Francesco Bevilacqua è alla sua terza legislatura. La prima è stata la XIII (1996). Appartiene da sempre al partito di Alleanza nazionale, poi scioltosi per aderire al Popolo della Libertà. La sua professione di insegnante ha fatto sì che abbia sia stato sempre parte della commissione parlamentare che si occupava di istruzione e Beni culturali. Nell’attuale legislaturaè membro della stessa commissione nonché della commissione parlamentare per le Questioni regionali e del comitato per le Questioni degli italiani all’estero.

INTERVISTA

In ogni caso se Scopelliti non si dovesse candidare bisognerà trovare una figura in grado di riesca a convincere l’elettorato di centrodestra come stava facendo da tempo il sindaco di Reggio. «Nonostante io sia un fan di Scopelliti credo che l’importante non è la persona che si candida, ma il progetto che c’è alla base. E il progetto del centrodestra nel nostro caso è all’insegna della discontinuità. Il nome è solo uno strumento per realizzarlo». La divisione tra Loiero e Bova nel Pd sicuramente avvantaggia il vostro schieramento. «Questo è l’effetto della politica attuata da Loiero. Una politica finalizzata a rafforzare solo se stesso e non il suo partito di appartenenza».

«Il progetto del centrodestra deve essere all’insegna della discontinuità. Bisogna rompere con i vecchi schemi di governo» Crede che Bernardo Misaggi possaessereunbuoncandidato in alternativa a Scopelliti? «Conosco poco Misaggi, ma se Berlusconi l’ha individuato come possibile candidato avrà avuto le sue ragioni».

IL PROGETTO L’ASSOCIAZIONE L’A.d.c.s(Associazionedifesa consumatori sportivi) si occupa del diritto alla salute (doping e consumodeifarmaci), del diritto alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e dei servizi degli impianti sportivi. Promuove, tra l’altro, iniziative di sensibilizzazione a una corretta educazione e consumo dello sport nel rispettodell’ambiente.

LA MODIFICA Una legge che continua a far discutere. L’istituzione della tessera del tifoso è figlia della legge Amato, la 41/2007, che fu pensata dopo l’omicidio dell’ispettore Raciti avvenuta a Catania. L’A.d.c.s nei giorni scorsi ha già sostenuto il lavoro del senatore Pdl Domenico Benedetti Valentini che, insieme al senatore Bevilacqua, è firmatario del ddl di modifica della legge Amato. La maggiore novità riguarda i tifosi colpiti dal Daspo (Divieto di accedere alle manifestazioni sportive).SecondolaleggeAmato, infatti, è fatto "divieto alle società organizzatrici di competizioni sportive riguardanti il gioco del calcio (..) di emettere, vendere o distribuire titoli di accesso a soggetti che siano stati destinatari di provvedimenti" restrittivi. Il nuovo testo vuole restringere il campo di preclusione solo ai soggetti che stiano scontando il Daspo, mentre la vendita sarebbe consentita a tutti coloro che hanno terminato di scontare la pena. A.C


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PRIMO PIANO

Attivata dal 1 gennaio 2010 una piattaforma con Tinijin. Previsti incassi per circa 800 milioni all’anno. Per la Calabria una sfida alla leadership nella movimentazione del traffico di container

Il mega accordo Genova-Cina è una minaccia per Gioa Tauro di Giuseppe Tetto ROMA - La Cina sceglie Genova come terminal portuale. Nasce, infatti, un corridoio marittimo per le merci, il primo nel Mediterraneo, che avvicina Pechino e l’Italia e vede nel capoluogo ligure lo snodo commerciale tra l’Europa centro-settentrionalee i paesi a sud del mondo, che ormai da anni si stanno imponendo nello scenario economico internazionale come i veri motori della crescita globale. È stato presentato al Ministero dello Sviluppo Economico il progetto di piattaforma logistica Genova-Tianjin promosso da Ice, Simest, Interporto Rivalta Scrivia e le Autorità portuali di Genova. L’intero progetto, che partirà ufficialmente il 1 gennaio del 2010, consentirà di convogliare organicamente le funzioni di tutti gli attori che giocano un ruolo chiave nel processo di vendita o acquisizione

delle merci tra Italia e Cina, offrendo una possibilità di coordinamento delle piattaforme di raccolta ed inoltro del traffico merci con le linee marittime ed i porti di destinazione e viceversa. «Abbiamo lavorato molto a questo progetto - ha spiegato il Vice Ministro Adolfo Urso - che ha visto anche il coinvolgimento del Ministero dell’Economia e degli Esteri. Ci saranno benefici sul piano dell’occupazione nel siste-

ma portuale ligure e per la crescita dell’interscambio commerciale, in particolare per il nostro export. Non solo, l’accordo consentirà all’Italia di effettuare il controllo delle merci e servirà per la lotta alla contraffazione e alla concorrenza sleale. Ci saranno conseguenze positive per il fisco perché con Genova, porto di de-

25%

È quanto recupererà la dogana sul valore delle merci sdoganate, che oggi va a vantaggio di altri Paesi Sfida a colpi di container

stinazione, sarà la nostra dogana a recuperare il 25% del valore delle merci sdoganate e che oggi va a vantaggio di altri paesi competitor europei». Un concetto ribadito anche dal Presidente dell’Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo che ha sottolineato come «così facendo il fisco incasserà 800 milioni di euro l’anno».

Lo stesso presidente ha poi annunciato «investimenti nel porto di Genova per circa 300 milioni di euro che ci consentiranno di raddoppiare le potenzialità dello scalo passando da 2 a 4 milioni di container». La piattaforma di Tianjin, supportata dall’accordo bilaterale doganale, sarà un luogo ottimale dove riempire/svuotare i containers, dove poter effettuare le manipolazionieventualmentenecessarie per il rilancio dei prodotti a destinazione finale. Un’iniziativa importante, quindi, per il porto di Genova. La domanda lecita che ci si pone adesso e che ripercussioni può avere sul porto di Gioia Tauro. Va ricordato infatti, che in Italia il porto ligure, nella movimentazione del traffico di container (escluse quindi le merci varie cosiddette convenzionali), è secondo solo al porto calabrese, il quale in questo momento non sta vivendo un momento felice. È di qualche giorno fa, infatti un’indagine di Bankitalia che sottolineava come l’attività di trasbordo del porto di Gioia Tauro nei primi mesi del 2009 è stata pari a circa 2,2 milioni di Teu, con una riduzione del 18,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente

Gli investimenti nel porto per 300 mln raddoppieranno le potenzialità dello scalo passando da 2 a 4 mln di container


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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO I dati migliori nella provincia di Catanzaro. La situazione è molto negativa per Reggio

Le presenze turistiche sono in calo del 2,1% Secondo Guagliardi è solo colpa della crisi

Commissione Ue si congratula con Loiero per il Fesr

Damiano Guagliardi, assessore regionale al Turismo

di C.M. CATANZARO - Si sono ridotte del 2,1% le presenze turistiche nella nostra regione nel periodo maggio/agosto 2009 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. E’ quanto emerso dall’elaborazione dei dati del Sistema Informativo Turistico della Regione Calabria. Il dato fornito è ancora provvisorio e suscettibile di variazioni perché al momento dell’elaborazione la fase di rilevazione del Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi, per la provincia di Vibo Valentiaera ancora in corso. La principale motivazione per il calo delle presenze turistiche, secondo quanto emerge dall’indagine, è da attribuire alla crisi economica. Complessivamente la situazione, relativamente al movimento turistico, viene considerata più favorevole rispetto alle previsioni iniziali. Il sistema informativo turistico della Regione Calabria ha elaborato anche i dati per ogni singola provincia. Dall’analisi emerge che quattro delle cinque province hanno mantenuto delle situazioni stabili. Il catanzarese è la provincia che registra le performance più positive, +2,2% le presenze complessive. +6,5% gli arrivi complessivi con un calo evidente della permanenza media dei turisti da 6,8 giorni nel 2008 a 6,6 giorni nel 2009. Diminuiscono però le presenze straniere di circa il -10%, occorre precisare che l’82% delle presenze durante la stagione estiva in provincia di Catanzaro sono generate da turisti

italiani. Le presenze degli italiani aumentano rispetto al 2008 in provincia di Catanzaro del 5,6%. In provincia di Cosenza, si registra una sostanziale stabilità delle presenze di italiani, che rappresentano il 93% del totale, mentre diminuisconogliarrivi(2,9%);sono di segno opposto le variazioni degli arrivi stranieri (-6,8%) rispetto alle presenze straniere (+6,8%), la situazione complessiva di Cosenza è evidentemente in linea con quella degli italiani: stabile per gli arrivi, negativa per le presenze (-2,9%). A Crotone si registra complessivamente una sostanziale stabilità sia per le presenze e un leggero incremento per gli arrivi (+1,3%), diminuiscono gli stranieri che hanno, comunque, una rappresentatività al di sotto del 5%. A Vibo Valentia la situazione degli arrivi sembra positiva. Si registra invece una situazionenettamentenegativanella provincia di Reggio Calabria con una perdita di circa 70.000 presenze (-17,3%). «Nonostante le congiunture economiche e alcuni fattori imprevedibili, l’andamento turistico della scorsa stagione è stato più favorevole di quanto previsto». Affermal’assessore regionale al turismo, Damiano Guagliardi, dopo l’analisi dei dati elaborati dal Sistema Informativo Turistico della Regione Calabria. Dall’indagine emerge che le presenze turistiche nel periodo maggio-agosto 2009 rispetto all’anno precedente si sono ridotte del 2,1%. «Quattro delle cinque province calabresi - aggiunge

Guagliardi - hanno comunque mantenuto rispetto al 2008 mentre la provincia più in sofferenza è quella di Reggio Calabria. Tale situazione sembrerebbe causata dalle difficoltà a raggiungere le località di questa provincia a causa dei lavori sull’autostrada Salerno - Reggio Calabria dove per lunghi tratti durante l’estate si è viaggiato e si viaggia a doppio senso su una sola carreggiata e senza corsia d’emergenza». Secondo l’Indagine Trimestrale dell’Istat Viaggi e vacanze, il mezzo più utilizzato dai turisti per raggiungere la Calabria é l’automobile.Nell’80,7%deiviaggi effettuati nel 2007 per raggiungere la Calabria è stata utilizzata

Il mezzo più usato per raggiungere la Calabria è l’auto (80,7%). Il 12% arriva in treno e solo il 4,4% utilizza l’aereo l’automobile, nel 12% il treno, nel 3% l’aereo, nel 4,4% un altro mezzo. «Un’attenta programmazione - prosegue l’assessore - è necessaria per impostare e realizzare progetti operativi in grado di superare alcuni punti critici».

Nuovo punto Prestitempo Info point per le attività Guida per gli acquisti CATANZARO - Prestitempo, divisione del GruppoDeutsche Bank specializzatanel credito alle famiglie, ha aperto un nuovo punto vendita a Catanzaro, il secondo nella regione dopo quello di Crotone. Il nuovo financial shop si trova in Viale Isonzo, nel Centro Commerciale "Le Fornaci" ed è stato inaugurato ieri alla presenza del top management di Prestitempo. «L’apertura del nuovo punto vendita di Catanzaro - afferma Sebastiano Marulli, Responsabile Prestitempo - rientra in un processo di radicamento sul

territorio che ci permetterà di rafforzare la nostra presenza in Calabria, mettendo a disposizione dei cittadini un servizio consulenziale personalizzato sulla base delle loro esigenze. Desideriamo fornire alla nostra clientela le opportunità e i vantaggi del credito alle famiglie, accompagnandoli nella gestione delle dinamiche familiari attraversoil credito responsabilee l’acquisto consapevole». Il financial shop Prestitempo di Catanzaro opererà come "info point" sia per gli esercizi commerciali, convenzionati e non, sia per i clienti.

CATANZARO - Il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha ricevuto una lettera di ringraziamento da parte del direttore generale per le Politiche regionali dell’Unione Europea, Raoul Prado, per «l’efficiente organizzazione» dell’incontro annuale tra la commissione europea e le Autorità di gestione dei programmi operativi finanziati a titolo del Fesr, che si è svolto lo scorso 20 ottobre a Reggio Calabria. «Le sarei grato di estendere i miei ringraziamenti all’Autorità di gestione del Por e ai suoi collaboratori - scrive Prado nella lettera - nonché alle autorità incontrate durante le visite ai progetti, che mi hanno consentito di comprendere in prima persona le significative potenzialità dell’inter-

vento dei Fondi Strutturali in Calabria». Durante l’incontro dello scorso ottobre, è scritto nella nota, il presidente Loiero aveva esposto ai responsabili della Commissione europea i progetti integrati di sviluppo urbano per le nove aree urbane della Regione: ben 300 milioni di euro del Por Fesr 2007-2013, il piano di interventi per la modernizzazione delle strutture e dei servizi scolastici (120 milioni), la Rete regionale delle Case della Salute, il piano di Difesa del Suolo al quale sono stati destinati circa 850 milioni di euro, il progetto per la Sicurezza e legalità essenziale in una regione a rischio come la Calabria, il piano per la modernizzazione della Pubblica amministrazione affinché sia resa più vicina alle esigenze dei cittadini.


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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO Alla Camera di commercio di Catanzaro convegno: “L’etica per lo sviluppo” CATANZARO - "L’etica per lo sviluppo" è stato il tema del convegno organizzato a Catanzaro dalla Camera di Commercio. Il presidente Loiero, nel suo intervento, si è soffermato sull’Enciclica di Benedetto XVI "Charitas in veritate" definendola «una di quelle encicliche di tipo sociale della Chiesa che farà epoca e lascerà il segno, perché affronta tematiche importantissime e di grande

attualità. Non a caso è stata letta con rispetto anche dal mondo laico. Penso alla presa di posizione del Papa su un organismo come l’Onu che oggi deve ripensare al proprio ruolo, non può accettare che ci sia tanta corruzione al suo interno, e i cui compiti devono essere rivisti. Penso ancora all’attenzione di Benedetto XVI verso tematiche quali l’ambiente, il lavoro e la sua dignità».

L’ex parlamentare europeo commenta i dati negativi dell’intera economia calabrese. «La responsabilità è della classe dirigente che non ha mai saputo puntare sullo sviluppo»

Rapporto della Banca d’Italia Donnici: «Rischiamo di affondare» di Car.Mir. CATANZARO- «Non si tratta di un campanello d’allarme, ma di un vero e proprio may day e in mancanza di un’immediata inversione di rotta l’economia calabrese affonderà irrimediabilmente, per responsabilità di una classe dirigente che non ha saputo rinunciare all’assistenzialismo clientelare per puntare allo sviluppo, attraverso scelte strategiche e di priorità». Lo sostiene l’ex parlamentare europeo Beniamino Donnici, presidente dei "Comitati per la CalabriaLibera",commentandoil Rapporto della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia sui dati dell’economia regionale relativi al primo semestre 2009 dai quale emerge una situazione peggiorativa rispetto al precedente semestre. COSENZA- Sì è svolta ieri mattina nella sede cosentina di Confindustria la manifestazione dedicata al tema dell’"Agire strategico: come fare impresa con successo" in occasione di un seminario organizzato dal Gruppo giovani imprenditori e coordinato dalla responsabile dell’area comunicazione degli industriali cosentini Monica Perri. Inserito nell’ambito di una serie di iniziative del Gruppo giovani per valorizzare e condividere le storie di successo delle imprese calabresi, l’incontro ha avuto - e non poteva essere diversamente- un taglio molto pratico ed il focus dell’iniziativa si è incentrato sul caso del Gruppo Sirfin dell’imprenditore Renato Pastore. «Si può fare impresa in Calabria e si può fare con successo -ha sostenuto la coordinatrice

Dati sulla povertà

Donnici sta lavorando con determinazione insieme alla sen. Poli Bortone di Io Sud, all’on. Elio Belcastro dell’Mpa e all’on. Alberto Sarra di An ad una lista unitaria meridionalista per le regionali del 2010. «Tutti gli indicatori, dalla produzione industriale al settore delle costruzioni, dal terziario all’export, dalla movimentazione nel porto di Gioia Tauro al turismo - aggiunge Donnici - denunciano un ulteriore, pericoloso arretramento rispetto ai già fragilissimi numeri del 2008. Di questo passo, con una congiuntura generale ancora all’insegna dell’incertezza e della stagnazione, le previsioni di andamento sono nere». Donnici, che è stato assessore regionale per circa un anno ad inizio legislatura, ha puntato l’indice sul turismo: «L’analisi di

A Cosenza incontro del Gruppo giovani per valorizzare le imprese

dipendenti, a cui vanno aggiunti altri 20 nell’indotto, ci occupiamo - ha specificato Pastore - della progettazione e realizzazione di sistemi informativi, servizi di assihanno vita breve». Il presidente Renato stenza sistemistica, servizi di elaborazione Pastore ha raccontato la storia del gruppo dati, sistemi di cablaggio e rilevazione preaziendale di cui è amministratore delegato senze, servizi di telecomunicazioni e dal 1980, con particolare riferi- call-centers, gestione elettronica dei documento al contesto nel quale si è menti. Il nostro fatturato si aggira intorno sviluppato, ai principali sboc- ai 13 milioni di euro, di cui 9 realizzati dalchi di mercato, ai punti di forza la Sirfin e 4 dalle altre aziende del Grupe di debolezza dell’organizza- po». La discussione si è concentrata sulle zione. Il gruppo Sirfin nasce strategie portate avanti dal management dalla fusione di due aziende nel del Gruppo e sulla necessità per qualsiasi 1976, nel capitale sociale entra realtà imprenditoriale di pianificare gli asl’Olivetti nel 1984 per poi cedere quote al petti legati alle strategie aziendali per acgruppo Gfi Informatique che, attualmente, crescere la competitività delle aziende. Saverio Paletta (Ediratio) è quotato in borsa a Parigi. «Insieme a 204

Confindustria indica la via del successo della commissione rapporti interni del Gruppo giovani imprenditori Giuseppina Bruno- bisogna scegliere e credere nei valori guida dell’impresa, concentrarsi su un mercato ben definito e valorizzarele proprie risorse per offrire prodotti e servizi che soddisfino meglio dei concorrenti quel determinato gruppo di clienti. Agire in modo strategico implica tutto questo. In un mercato ormai sempre più dinamico e mutevole, in cui i gusti e le tendenze del consumatore non sono più di lungo periodo ma

Bankitalia è impietosa ed indica una flessione, tra gennaio e giugno, del 3,5% rispetto al corrispondente periodo del 2008, che tradotto in cifre significa oltre 70.000 presenze in meno. Da brividi la proiezione del secondo semestre che viaggia verso un saldo negativo del 5% e che, a sentire molti operatori, potrebbe essere addirittura sottostimata. E’ del tutto evidente - conclude Donnici - che bisogna fermare questa deriva e ripensare completamente il futuro della Calabria. Il turismo associato ai beni culturali, insieme ad ambiente e agricoltura, devono diventare i settori trainanti di una ripresa che è ancora possibile. Ma per accettare e vincere questa sfida bisogna rinnovare largamente l’attuale classe dirigente».


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POLITICA REGIONALE REGIONALI 2010 Nuovo Psi e “La Destra” contrari ad altre soluzioni e alle imposizioni che arrivano dall’alto: «Per non riconsegnare la Regione al centrosinistra, l’unica alternativa è quella di proporre il sindaco di Reggio»

«Scopelliti, candidatura vincente per il cambiamento della Calabria» CATANZARO - Il dibattito politico calabrese si anina, soprattutto all’indomani della paventata possibilità che la quasi scontata candidatura di Giuseppe Scopelliti, possa di colpo tramontare. E nel merito delle notizie apparse due giorni fa sulla stampa, si registrano alcune dichiarazioni. «Il Nuovo Psi è schierato, senza tentennamenti, per la candidatura a presidente della Regione di Giuseppe Scopelliti - evidenzia il segretario regionale, Francesco Galati - una candidatura nata sul territorio e che incarna la grande voglia di cambiamento dei calabresi. Il dottor Misaggi è certamente un illustre medico e, con l’esperienza maturata in un sistema sanitario di eccellenza quale quello milanese, sicuramente potrà dare una mano a Scopelliti per risollevare una sanità messa in ginocchio dalla giuntaLoiero.Quelladi Scopelliti è una candidatura vincente, come dimostrano i due sondaggi effettuati negli scorsi mesi e che gli assegnano un vantaggio di quasi 15 punti sul presidente uscente. La nostra adesione alla coalizione di centrodestraera e resta ancorata all’esigenza di imprimere in Calabria un deciso cambiamento. Il Nuovo Psi ha svolto in questi anni una dura e coerente opposizione, contestando tutte le scelte sbagliate del centrosinistra e denunciando i gravi guasti provocati alla Calabria da una maggioranza rissosa e inconcludente. A marzo bisognerà cambiare pagina e puntare ad un profondo rinnovamento dei metodi di governo. L’area socialista moderata che abbiamo l’onore di rappresentare si è pronunciata per la candidatura di

L'Aula del Consiglio regionale

Scopelliti che, lo ripeto, ci appare la più idonea non solo per vincere le elezioni, ma soprattutto per imprimere la forza del cambiamento. Abbiamo trovato, su questa impostazione, significative convergenze con autorevoli esponenti socialisti del PdL, come Giacomo Mancini e Stefania Craxi. E’ del tutto evidente che una candidatura diversa da quella di Scopelliti imporrebbe al Nuovo PSI più approfondita riflessione su come affrontare le elezioni regionali». Anche per Gabriele Limido de “La Destra”, «non candidare Scopelliti significa riconsegnare la Regione al centrosinistra. Forse - sostiene Limido - il centrodestra in Calabria vuole farsi del male. La sinistra, in tutte le regioni del Sud dove ha governato, ha fallito. I governatori rossi, dalla Puglia alla Campania, hanno dimostrato la propria incapacità ad amministrare e a gestire la cosa pubblica. In Calabria il quasi quinquennio di Agazio Loiero è stato devastante per tutti i calabresi. Clientelismo, inefficacia a risolvere i problemi, inettitudine a governare sono stati il filo condut-

tore dell’azione politica della giunta di centrosinistra. Dopo questa tragedia per tutta la Calabria, il PdL, con lungimiranza, era riuscito ad individuare nel sindaco di Reggio Calabria, un candidato spendibile e allo stesso tempo giovane, capace, con già gran-

de esperienzaamministrativaalle spalle. Un volto pulito della politica calabrese che potrebbe invertire la rotta negativa impressa fino a questo momento dal centrosinistra. In questi giorni, invece, apprendiamo dai giornali locali e nazionali che Giuseppe Scopelliti, con una decisione verticistica, non sarebbe più il candidato del centrodestra in Calabria. Mentre un illustre sconosciuto di origine calabrese dovrebbe sostituire nella corsa alle regionali il sindaco di Reggio Con tutto il rispetto verso la persona, e la stima che possiamo avere verso un serio professionista milanese, ci chiediamo cosa possa c’entrare un candidato del genere con il tessuto sociale calabrese. Per "grazia ricevuta" si può diventare anche candidati e probabili governatori, ma i pro-

Francesco Galati del Nuovo Psi

blemi in Calabria sono così seri e cronici che non si risolvono con la bacchetta magica o con una ricetta medica, ma da una seria conoscenza delle problematiche che questa regione ha nella sua storia e nella sua quotidianità. Peppe Scopelliti ha questa caratteristica e potrebbe essere il candidato giusto per la Calabria e per tutto il centrodestra. Perché la sua figura riesce a conciliare due elementi importanti per la nostra regione: esperienza e novità. Poi, se ancora una volta vogliamo riconsegnarelaCalabriaalcentrosinistra siamo liberi di farlo. Ma- conclude Limido - nell’immediatezza, ai vertici nazionali del PdL, chiediamo l’ufficializzazione della candidatura di Scopelliti r.c.

Anche Traversa non ha dubbi: «Beppe è il candidato migliore CATANZARO - «L’esistenza di una candidatura alternativa a quella di Giuseppe Scopelliti a governatore della regione Calabria è comprensibilee gradita soltanto a un centrosinistra le cui possibilità di affermazione contro il sindaco di Reggio sono davvero ridotte al lumicino». Anche Michele Traversa si schiera a sostegno di Scopelliti. «L’autoproposizione di Misaggi - prosegue il coordinatore provinciale del Pdl catanzarese - sembra davvero un colpo di teatro per restituire un po’ di suspence a una campagna elettorale che stenta a decollare per l’assenza di un confronto autentico. Mentre infatti Scopelliti continua a lavorare con entusiasmo proponendo ovunque il modello di pubblica amministrazione che gli è più congeniale, improntato ad efficienza e trasparenza, dall’altra

parte si trascina il solito balletto di candidati, alleanze e contraddizioni che sono il tratto di una sinistra allo sbando. Certo è apprezzabile l’entusiasmo di Misaggi e fa piacere che un professionista capace ed esemplare come il medico originario di Roccella Jonica voglia impegnarsi a tempo pieno per la propria regione. Ma la candidatura di Peppe Scopelliti viene da più lontano ed ha basi certamente più solide. Scopelliti non è un giovane politico di belle speranze, ma un uomo ricco di esperienza che ha dimostrato di saper governare e oggi maturo per un ruolo importante come quello di governatore della Regione Calabria. Peppe - conclude Traverrsa - può dire basta al sistema di potere messo in piedi in questi anni dal centrosinistra».


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POLITICA REGIONALE REGIONALI 2010 Accorato appello del capogruppo del Pd: «Basta con i pregiudizi. Costruire l’alternativa è possibile»

Di Pietro e De Magistris a Catanzaro “Questionemorale e questioneculturale.La Calabrialaboratoriopolitico”,èiltemadiunconvegnoinprogrammasabato presso la Casa delle Culture della Provincia. Parteciperanno, fraglialtri,DiPietroeDeMagistris.

Nicola Adamo a Idv: «Insieme per sconfiggere il centrodestra» COSENZA «Le dichiarazioni dell’onorevoleAntonioDi Pietroe anche quelle di Ignazio Messina rilasciate sulla stampa evidenziano, di fatto, una persistente difficoltà di Idv rispetto alla vicenda regionalecalabrese».Così,Nicola Adamo capogruppo in Consiglio regionale del Partito democratico, che lancia un forte appello ai dipietristi al fine di allearsi col centrosinistra per non favorire il centrodestra. «Se Idv vuole davvero costruire “un’alternativa di governo con il Pd” la strada non può essere quella indicata. Con i veti o le imposizioni pregiudiziali si destruttura e non si costruisce. Allora, mi permetto di consigliare che sarebbe giusto che Idv non si tiri pregiudizialmente fuori dall’alleanza di centrosinistra. Sarebbe logico e responsabile che Idv si confrontasse, intanto, sul merito del bilancio dell’attuale esperienza di governo regionale. Non sfugge a nessuno che la radicalizzazione della critica da parte di Idv all’esperienza di governo che il centrosinistra sta compiendo è avvenuta subito dopo le recenti elezioni europee. Sulla posizione dei puri ha preso il sopravvento quella dei cosiddetti e presunti più puri. Anche in Calabria, così, la politica

Pronta replica di Ignazio Messina: «Insieme solo se rinunciate alla candidatura Loiero e sostenete Pippo Callipo»

Nicola Adamo

di Idv è stata condizionata da una dialettica interna a quel partito che ha visto l’onorevole De Magistris primo protagonista. La controprova di ciò è data da un disagio enorme di tanti che hanno votato o aderito a Idv e che si va esprimendoal di là delle posizioni assuntedall’on.AurelioMisiti . Mi pare doveroso, allora, che Idv innanzitutto non si autoescluda dalle Giunte locali. Si affrontino caso per caso, a cominciare dalla Giunta provinciale cosentina, i problemi; si lavori da parte di tutti ad unire e non a dividere il centrosinistra nelle città e nelle province, riconoscendo il principio delleautonomieistituzionalieterritoriali.Allo stesso modo, partendo dal presupposto che le elezioni primarie regionali sono facoltative ma di coalizione sarebbe il caso che Idv si confrontasse con il Pd e le altre forze per verificare prima di tutto possibili convergenze programmatiche e la definizione degli ambiti di coalizione. Solo nel caso della mancata condivisione di un candidato unitario pronunciarsi e partecipare alla stessa competizione delle primarie. Solo così - conclude Adamo potrebbero avere dignità e considerazione i punti di vista di Idv; in caso contrario non si potrebbe non convenireche Idv è impegna-

ta alla ricerca di pretesti nel tentativo di racimolare qualche punticino di percentuale del consenso intorno alle proprie liste ma contribuendo a favorire l’ascesa di un centrodestra che non ha per nulla le carte in regola per ritornare a governare la Calabria». E la risposta di Italia dei Valori a Nicola Adamo, non si è fatta attendere. «Prendiamo atto dell’appello del capogruppo del Pd - sostiene Ignazio Messina, deputato e commissario regionale idv in Calabria - e lo rilanciamo in positivo, invitando lo stesso Adamo e il Pd a fare un passo avanti e condividere con noi la candidatura dell’industriale Callipo, espressione della società civile. Italia dei Valori vuol vincere, probabilmente è il Pd che vuole perdere poiché non è con Loiero o con qualche candidato che sia in linea di continuità con il suo modo di far politica, che in Calabria può rivincere il centrosinistra.Probabilmente-incalza Messina- il Pd avendo già metabolizzato l’idea di una sconfitta punta a non cambiare nulla per la salvaguardia di qualche piccola rendita di posizione. Nessuno dei partiti della coalizione ci ha spiegato ad oggi, il perché non possa essere presa da loro in considerazione la candidatura dell’industriale proposto dalla società civile. È da mesi che noi abbiamo scelto un candidato in assoluta discontinuità con il passato e siamo disponibilissimi ad un confronto vero sul programma, fermo restando la candidatura di Callipo a presidente della Regione. Noi puntiamo a vincere - conclude Messina - e questo potrà accadere solo dando vita ad unanuovaesperienzapoliticache rappresenti un cambiamento netto» r.c.

Psi, Leone: «La candidatura Zavettieri alle primarie è una grande occasione» LAMEZIA TERME - Progetto politico e primarie sono stati gli argomenti posti al centro della conventionprogrammaticaregionale promossa dal Psi a Lamezia Terme. «Un confronto aperto e senza rete - ha dichiarato il segretario regionale,Tonino Leone - non circoscritto all’area socialista, in cui hanno dato il loro contributo i rappresentanti di organizzazioni economiche, del mondo associativo, personalità ed esperti dei fondi comunitari, dello sviluppo turistico e della programmazione ambientale. Nel confronto un posto centrale ha occupato la sanità calabrese collassata da un disavanzo tutto da definire e da un’organizzazione ospedaliera e territoriale tanto demotivata quanto ispirata ad obiettivi clientelari. Le idee forza del percorso programmatico da offrire alla valutazione dei cittadini calabresi ed al confronto con le altre forze politiche sono: sanità, turismo-ambiente, sistema forestale-difesadel suolo - valorizzazione aree interne, infrastrutture e viabilità - 106 e autostrada, recupero del ruolo e delle finalità degli enti strumentali, riforma dell’apparato burocratico, programmazione ed utilizzazione produttiva dei fondi comunitari, valorizzazione e rilancio delle aree industriali-piccole e medie imprese, tutte idee incardinate su una impostazione progettuale unitaria e strategica che unisca e tenga insieme la Calabria e le articolazioni territoriali della Regione. Le primarie rappresentano una prima occasione di confronto e di allargamento della partecipazione democratica in cui le forze politiche ed i loro candidati hanno la possibilità di met-

Tonino Leone

tere in campo idee e proposte da sottoporre alla valorizzazione dei cittadini, verificandone adesione e consenso. Un appuntamento da valutare positivamente nel quale l’indicazione del futuro presidente della Regione non avviene nel “palazzo” e attraverso la mediazione dei partiti, ma è espressione diretta del consenso dei cittadini. E’ questo il percorso scaturito dalla conferenza programmatica regionale e sono questi gli obiettivi che i Socialisti intendono cogliere con la partecipazione e la candidatura dell’onorevole Zavettieri alle primarie. Salvo colpi di scena il Pd dovrebbe presentare alle primarie tre candidati. Intanto in ambito Pdl, refrattario fino ad ora alla partecipazione alle primarie, irrompe e si fa strada la candidatura del professionista vicino al presidente Berlusconi, Bernando Misaggi, accanto a quella del sindaco di Reggio Giuseppe Scopelliti. Le primarie - conclude Leone - potrebbero costituire anche in questo caso, per l’intero Pdl ed entrambi i candidati,la strada per una scelta che partendo dal basso possa dare un’investitura forte e democratica».


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ATTUALITA'

BREVI Fallito agguato a Vibo

Fallisce il piano architettato da Giuseppe e Pasquale Zagari, esponenti della ’ndrangheta

Tentata evasione con sparatoria A Palmi beccati due ergastolani di Antonio Latella REGGIO CALABRIA - Tentativo di evasione da film per due ergastolani, che durante la traduzione dal carcere di Palmi al tribunale di Reggio Calabria hanno ferito a colpi di pistola tre agenti della polizia penitenziaria. Ma il piano architettato da Giuseppe e Pasquale Zagari, esponenti di spicco della ‘ndrangheta di Taurianova, è andato a monte per la prontezza d’animo e la capacità operativa del personale della scorta, che ha disarmato i pericolosi criminali, riportandolinelpenitenziariodella Piana. L’episodio è avvenuto ieri mattina, quando il mezzo blindato con a bordo i detenuti ha imboccato la Salerno - Reggio Calabria in direzione della città dello Stretto. Appena raggiunta l’autostrada, uno dei due malviventi ha finto un malore e chiesto aiuto. Nel momento in cui gli agenti a bordo del cellulare hanno tentato di soccorrerlo, il secondo ergastolano ha aperto il fuoco con una pistola di piccolo calibro,ferendone tre: l’assistente capo Natalio Fameli, l’assistente Salvatore Clarizia ed il sovrintendente Francesco Iacopo. Ma i componenti della scorta, l’assistente Michele Di Gennaro e l’assistente capo Vincenzo Surace, sono riusciti a disarmare lo sparatore e ad immobilizzare entrambi i detenuti, che hanno

SCOPELLITI Solidarietà al sindaco dopo la condanna della Corte dei conti... di Angela Latella

Tentato furto a Reggio REGGIO CALABRIA - La polizi di Reggio ha arrestato due cittadini marocchini, Youness Elghali, 34 anni, e Benjamin Asrareme, di 29, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. L’arresto è avvenuto dopo una segnalazione per un tentativo di furto presso un’abitazione. Una pattuglia di agenti, giunta e sul posto ha iniziato una battuta nella zona intercettando e bloccando i due marocchini che rispondevano alla descrizione fatta dal testimone. I due, sono stati beccati prima di accingersi ad entrare nell’appartamento.

Durante la traduzione al Tribunale di Reggio gli uomini della scorta pur rimanendo feriti riescono a fermare i due pregiudicati prontamente riportato nella casa circondariale della cittadina reggina. I feriti sono stati subito trasportati nell’ospedale di Gioia Tauro, dove uno di loro è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Gli agenti, le cui condizioni non destano preoccupazione, hanno ricevuto la solidarietà del capo del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Franco Ionta, e la visita del provveditore regionale Paolino Quattrone. Quest’ultimo ha preannunciato il ripristino del regime carcerario dei 41 bis a carico dei fratelli Zagari. Questi ultimi stanno scontando il carcere a vita, a cui sono stati condannati nell’ambito del processo a carico dei protagonisti della faida di Taurianova, che negli anni Novanta vide contrapposti i cartelli criminali Asciutto-Grimaldi e, appunto, Viola-Zagari. I due ergastolani, detenuti nel carcere di Voghera, sabato scorso erano stati tradotti a Palmi in vista della loro deposi-

VIBO VALENTIA - Colpi di fucile caricato a pallettoni sono stati sparati da una o più persone contro un uomo di 38 anni che stava viaggiando a bordo della propri autovettura,un’Audi. Il fatto è avvenuto in località Torre nei pressi dell’abitato di Sorianello, un comune ai piedi delle Serre vibonesi. ObiettivoSalvatoreInzillo,disoccupato è già noto alle forze dell’ordine. Un vero e proprio agguato di stampo mafioso. L’uomo, nonostante le pallottole abbiano perforato la carrozzeria in è rimasto illeso.Indaganoicarabinieri.

Sanità, disagi a Vibo

zione, in programma nella giornata di ieri, ad un processo in corso davanti alla Corte d’Assise di Reggio Calabria.Sul tentativo di fuga sono state aperte due inchieste. La prima è interna all’amministrazione penitenziaria, la seconda è stata avviata dalla procura di Palmi. L’obiettivo è fare luce su una vicenda che presenta dei profili inquietanti. In particolare, come confermato dal procuratore capo della cittadina tirrenica Giuseppe Creazzo, bisognerà verificare come i due pericolosi criminali

REGGIO CALABRIA -Ha determinato una serie di reazioni politiche la sentenza della sezione regionale della Corte dei Conti, che ha condannato il sindaco di Reggio, Giuseppe Scopelliti e un tecnico del comune, Giuseppe Granata, per l’acquisto di un’ex fabbrica per la lavorazione degli agrumi, la "Italcitrus". Un immobile situato alla periferia Nord della città, dove si sarebbe dovuto realizzare un centro di produzione della Rai. Il primo cittadino e il funzionario di palazzo San Giorgio sono stati condannati a rifondere in solido la somma di un milione e 300 mila euro, in ragione dell’eccessiva valutazione dell’insediamento, per il quale l’amministrazione comunale sborsò due milioni e mezzo.Scopelliti, dopo la

siano entrati in possesso dell’arma con cui hanno tentato di mettere in atto il loro disegno criminoso.

Chi ha fornito le armi? La procura ha avviato subito un’inchiesta. Un’altra indagine anche all’interno del penitenziario

sentenza, aveva criticato i giudici contabili, facendo rilevare come uno dei componenti della corte, Angelo Buscema, sia "un consulente della giunta Loiero". Ieri hanno preso posizione a favore del sindaco di Reggio i capigruppo di maggioranza in seno al civico consesso, secondo cui sarebbe in atto «un disegno teso a destabilizzare e screditarel’attivitàpolitico-amministrativa di un Ente che ha ricostruito l’immagine della città. Il tentativo di strumentalizzazione in corso, dopo la sentenza della Corte dei Conti, appare davvero velleitario e lo stesso Scopelliti si dice fiducioso nel grado successivo di giudizio». Secondo i rappresentanti del centrodestra, «lasciano perplessi alcuni passaggi dell’iter processuale

VIBO VALENTIA - «Qualunque piano di ridimensionamento delle postazioni di continuità assistenzialedevetenerenecessariamente conto dei diritti maturati dai medici precari che da anni garantiscono un servizio fondamentale sul territorio. Situazioni come quelle presenti in provincia di Vibo Valentia richiedono da parte delle istituzioni regionali la giusta considerazione, anche in una fase così delicata per la sanità calabrese come quella attuale». Così, il capogruppo di Rifondazione in Consiglio regionale, Nino De Gaetano, annunciando un’interrogazione sul tema delle guardie mediche del Vibonese. De Gaetano inoltre sollecita la Regione Calabria «ad attivarsi anche per la salvaguardia i posti di lavoro dei medici».

che ha portato alla sentenza depositata lo scorso 19 novembre. Tra l’udienza pubblica, svoltasi il 21 maggio di quest’anno, e la sentenza non risulta alcuna fase istruttoria. Gli attacchi, immotivati nella loro genesi, non sono diretti al Sindaco Scopelliti, ma nei confronti della città che è uscita dall’isolamento in cui la vecchia classe politica l’aveva relegata per inserirsi nel novero della capitali del Mediterraneo». Reazioni anche dalla minoranza. Il segretario provinciale di Rifondazione, Antonio Larosa, definisce la sentenza «un autentico paradigma delle pratiche gestionali dell’aministrazione Scopelliti», mentre Idv chiede al sindaco di «dare delle spiegazioni alla cittadinanza».


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AGRICOLTURA

Una Regione “slow food” «Ripartire dai bambini»

«L’emozione dei cibi naturali è fondamentale. Orto in condotta consiste nell’apertura di 12 veri orti in 12 scuole calabresi»

di Carmela Mirarchi CATANZARO - È stato presentato ieri dal vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo e dal segretario nazionale Slow food Daniele Buttignol il progetto "Orto in condotta", nato dall’esperienza degli Edible School Garden di Slow food Stati Uniti e ora diffuso in tutto il mondo. Ad aprire la presentazione è stato il vicepresidente nonché assessore regionale all’istruzione, DomenicoCersosimo.«Imperterriti continuiamo a dedicarci alla scuola.Investirenellaformazione è fondamentale perché la qualità dei processi formativi determina la qualità dei processi sociali. La scuola come soluzionedei problemi della nostra vita» ha detto subito Cersosimo. «Le competenze delle scuole sono in mano allo Stato. Le Regioni lavorano sull’organizzazione delle attività extracurriculari. "Orto in condotta" è un programma nazionale di Sloow food e noi lo facciamo in cooperazione con loro. Altro progetto che abbiamo in mente è "Filone a scuola", far fare il pane ai ragazzi, farli esercitareperché capiscano il miracolo della lievitazione. L’emozione dei cibi naturali è fondamentale. Orto in condotta consiste nell’apertura di 12 veri orti in 12 scuole calabresi. Dei pezzi di terra messi a coltura dai ragazzi. Un’esperienza concreta per gli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado. E’ come coltivare le proprie competenze - ha continuato -, la propria mente e la propria capacità. Le teste ben fatte dall’altronde non sono solo quelle piene di nozioni ma quelle piene di curiosità e di passione per la vita, della conoscenza dei cicli naturali. Saranno coinvolti molti insegnanti ma soprat-

«Saranno coinvolti molti insegnanti ma soprattutto i nonni contadini, che sono gli intellettuali della terra. Dei contadini veri che saliranno in cattedra e aiuteranno i bambini»

Domenico Cersosimo

tutto i nonni contadini, che sono gli intellettuali della terra . Dei contadini veri e propri che saliranno in cattedra e aiuteranno i bambini e faranno lezioni di coltivazione pratica. I ragazzi legheranno le lezioni teoriche alla pratica. Questo è il primo aspetto, il secondo è far crescere la consapevolezza del buon cibo. Lo scopo è stimolarel’interesseversolasicurezza alimentare. Ora c’è un qualche ritorno ai contadini, le falle delle catene alimentari sono tante e questo è un modo per far crescere la sensibilità verso il tema della buona alimentazione. I giovani devono capire che una buona mela non dipende dall’apparenza ma dal contenuto. I giovani di oggi sono subissati dall’anti pedagogia, che è la pedagogia della televisione, conoscono i prodotti industriali ma non sanno nulla su quelli della terra. Questo è un problema, gli elementi naturali sono scomparsi e noi vogliamo riconnettere i prodotti naturali con la scuola. Partiamo con 12 ma ne esistono 3 da anni, arriviamo così a 15. Un piccolo primato per la Calabria. Noi del Dipartimento lo consideriamo un punto di partenza, vorremmoci sia una diffusione in altre scuole. L’istituto che fa un buon "Orto in condotta" può fare

da apripista ad altre scuole» ha concluso il vicepresidente. Soddisfatto della collaborazione con la Regione il segretario nazionale di Slow food. «Io vorrei fare un ringraziamento a Cersosimo - ha detto Buttignon -. In Calabria abbiamotrovatointerlocutoresensibile e consapevole di quello che è il futuro che si vuole dare al nostro pianeta. Il progetto va incontro all’esigenza di dare valore culturale al cibo, spesso legato solo al folklore locale, o all’intuizione scientifica che stila solo delle tabelle. Il cibo ha dignità culturale perché fa parte del nostro essere.

Le prospettive che abbiamo davanti non sono ottimistiche. La creazione di cibo è al prima forma di inquinamento in Italia. Questo deve farci ragionare sul fatto che c’è un modello di produzione sbagliata. C’è poi la perdita della biodiversità e dei prodotti tipici delle varie zone d’Italia. Il progetto "Orto in condotta" parte daquestoragionamento.Riportare le giovani generazioni al contatto diretto con la terra riscoprendo la stagionalità dei prodotti, quindi sapere che se non ci sono le fragole in inverno i bambini devono saperle aspettare come se fosse un gioco. Un passaggio di conoscenza che i ragazzi devono fare con i nonni e non con la televisione. In questa ottica il progetto ha una importanza strategica che rappresenta il futuro per il comparto agricolo. L’aspetto del gioco e della manualità è importante. In tutto questo aspetto vediamo la base fondante i Sloow

«Riportare le giovani generazioni al contatto diretto con la terra riscoprendo la natura»

Daniele Buttignon

food, che è il piacere del gusto, diritto non solo per i più ricchi ma di tutti. Conoscendo e attuando un discorso di consapevolezza il futuro dall’agricoltura dipende dalle nostre scelte quotidiane. Nel momento in cui scelgo di pagare un po’ di più per poter acquistare un prodotto coltivato in un determinato modo devo sapere tutto ciò che riguarda questo bene e il perché è meglio acquistarlo rispetto ad un altro. Il progetto "Orto in condotta" inizia dai bambini perché loro diventano partecipi più facilmente. Questo va nella direzione che si è data Sloow food. Da questi piccoli progetti si arriva ad intervenire su grandi tematiche. L’iniziativa prevede incontri di formazione per passare le conoscenze agli insegnanti e con i genitori. In questa ottica ri-

teniamo che la posizione dell’assessorato è fondamentale, speriamo sia l’inizio di una collaborazione per altri progetti. Non è un interventospot,ma è specifico. Il cibo non è solo quello che mangiamo ma è un mondo di cultura e tradizioni. Intorno a questo gira la nostra cultura, se vogliamo dare futuro al cibo dobbiamo puntare sulle nuove generazioni». L’iniziativa è gia la via, nelle prossime settimane partiranno i corsi per gli insegnanti e poi ci saranno i corsi per i genitori. I nonni contadini presteranno attività di volontariato anche se Cersosimo non ha esclso la possibilità di un minimo di sostegno finanziario. «I contadini hanno un legame forte con i ritmi della natura» ha detto ancora Buttignon. «La terra ha dei ritmi. Il ragionamento è di ritornare alla terra. I nonni contadini vedono non solo il futuro del progetto ma della terra». Le scuole coinvolte hanno deciso o sollecitato il progetto. Chi già lo ha sperimentato ne è soddisfatto. «I bambini - ha concluso Cersosimo - sono il nostro futuro, sono acerbi. Sono la nostra salvezza. In una regione così complicata loro hanno la testa sgombra e un investimento sui ragazzi dà vita ad un effetto a cascata perché condiziona la vita delle famiglie. I più giovani sono la nostra soluzione, investire su di loro salverà la Calabria e assicurerà la qualità della nostra vita. Con questo progetto si riconnette il cibo al luogo, non è un progetto sporadico ma una testa». In Italia sono 19 le regioni che hanno attivato "Orto in condotta" e la Calabria è tra le più virtuose. Le scuole che da anni hanno già creato un orto sono: l’Istituto comprensivo di Badolato, la Direzione didattiva 7° circolo di Cosenza,l’istitutocomprensivodi Santa Severina. In tutta la nazione sono 236 le scuole coinvolte e ben 17700 i bambini di 19 regioni che curano il loro spazio verde. Sloow food ha dato vita ad una iniziativa diffusa in tutto il mondo che è un nuovo modo di fare didattica. Il progetto avvicina i bambini al territorio. L’orto mette in contato i più giovani con la natura e fa crescere così attorno all’ambiente un’attenzione profonda e duratura che è un investimento positivo per il futuro.



Mercoledì 25 Novembre 2009 il Domani 15

LAVORO E SINDACATI «È’ urgente aprire una seria riflessione sul riutilizzo delle risorse previste dal Quadro strategico nazionale cogliendo l’occasione della revisione di metà periodo prevista nel 2010»

Ad affermarlo è il segretario generale della Uil, Roberto Castagna: per il rilancio del Mezzogiorno non occorre guardare solo alla quantità delle risorse messe a disposizione

«Una forte azione di rinnovamento per la crescita del Mezzogiorno» «La crescita e lo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia, potranno affermarsi innanzitutto attraverso una forte azione di rinnovamento teso all’efficienza ed all’efficacia della spesa pubblica e con approcci concreti su grandi scelte strategiche». Ad affermarlo è il segretario generale della Uil, Roberto Castagna. «Per il rilancio del Mezzogiorno - sottolinea - non occorre guardare solo alla quantità delle risorse a disposizione, ma anche

alla qualità ed alla capacità di spesa. Se è giusto chiedere, con grande determinazione, di mettere la parola fine al continuo saccheggio delle risorse del Fondo per le Aree Sottoutilizzate (Fas), nello stesso tempo occorre fermarsi con la politica dei finanziamenti a pioggia che hanno

caratterizzato, fino ad oggi, gli interventi messi in atto senza produrre significativi risultati in termini di sviluppo. Riaffermato il principio che il Paese deve sviluppare politiche di coesione nazionali e, quindi di intervento finanziario per riequilibrare il differenziale sociale ed economico

«Al Governo chiediamo di contribuire con 1 miliardo di euro delle risorse Fas residue e disponibili»

A Castrovillari giovedì 26 si terrà il terzo congresso regionale della Uilcem

Giovedì nel Protoconvento Francescano di Castrovillari, la Uilcem calabresecelebreràil suo terzo congresso regionale che sarà presieduto dal Segretario Organizzativo Nazionale, Marco Lupi, il quale curerà anche le conclusioni del pomeriggio. C’è attesa tra i delegati, gli ospiti e gli addetti ai lavori di ascoltare la relazione del Segretario Generale uscente, Gino Campana che, come al solito, senza fronzoli e senza mezze parole esprimerà il pensiero della Uilcem calabrese su argomenti attuali e scottanti quali ambiente, sicurezza, valore del lavoro, dignità dei lavoratori, nuove tecnologie e posizioni politiche dei governanti locali e nazionali. "Spesso,inquestoultimoperiodo,

si sentono dichiarazioni di politici e pseudo ambientalisti che negano, senza basi tecniche ne scientifiche qualsiasi forma di lavoro e di sviluppo - dichiara Campana, anticipando alcuni temi della sua relazione. La riconversione della centrale Enel di Rossano, la faziosa opposizione alla ripartenza di quella del Mercure, così come quella della costruzione della Centrale Sei a Saline Ioniche, un sitodegradatodauninvestimento sbagliato degli anni ’70, negano ogni possibilità di sviluppo e di occupazione a tanti giovani calabresi che sono invece costretti ad emigrare per dare un senso alla loro dignità di persone. Non escludiamo - conclude il Segretario Generale della Uilcem - di attivarci, unitamente ad altre asso-

tra aree sviluppate e non, occorre quantificare, una volta per tutte, le risorse a disposizione di queste politiche. Soprattutto dopo la riduzione sostanziosa, operata negli anni scorsi, di risorse destinate alle aree deboli e, riprogrammare le stesse risorse verso interventi di effettoimmediatoin funzioneanti crisi, ma con valenza strutturale». A tal fine, è urgente aprire «una seria riflessione sul riutilizzo delle risorse previste dal Quadro Strategico Nazionale, cogliendo l’occasione della revisione di metà periodo prevista nel 2010. Al contempo occorre evitare che la stessa riprogrammazione costituisca un alibi per ulteriori ritardi nella spesa, dal momento che non bisogna dimenticare che, ad oggi, l’Italia è fortemente indietro nell’impiego delle risorse derivanti dai Fondi Strutturali Europei. Si rende necessario, oggi an-

ciazioni dei territori interessati, per sensibilizzare i calabresi sulle gravi perdite che una politica, sorda al grido di dolore dei giovani e cieca verso le nuove tecnologie, produce con le sue scelte sbagliate. I calabresi non vogliono più assistenzialismo. Non lo hanno mai voluto. Quando sono stati costretti a prenderlo lo hanno fatto solo per condizioni di sopravvivenza,ma la loro dignità ne ha sofferto molto. È tempo di cambiare. Questo il nostro slogan congressuale e questo tenteremo di fare insieme ai calabresi aperti e vogliosi di costruirsi il loro futuro nella propria terra". I lavori congressuali ospiteranno ancheuna tavolarotonda,alle ore 10,30.

cor più di ieri, concentrare le risorse e selezionare gli interventi su pochi, ma ambiziosi, obiettivi:favorire il "Buon Governo" per migliorare l’efficienza e l’efficacia della Pubblicaamministrazione;creare"Occupazione"perfavorire la crescita del buon lavoro; - investire in "Infrastrutture materiali ed immateriali" per garantire lo sviluppo del Mezzogiorno». «Al Governo - continua ancora Castagna - chiediamo di contribuire con 1 miliardo di euro delle risorse Fas residue e disponibili nel "Fondo Strategico a sostegno dell’economia reale", per dotare lo strumento del credito d’imposta occupazione, di una dote di 4,4 miliardi di euro da spendere nei prossimi 5 anni. Da tale dote, per il 2010, il Governo deve garantire il finanziamento, in termini sia di competenza che di cassa, di 1 miliardo di euro. Si tratta di un credito d’imposta che per 5 anni prevede la deduzione, dalla base imponibile Irap, dei costi relativi ad ogni nuovo assunto a tempo indeterminato. Con questo strumento si può raggiungere l’obiettivo di creare oltre 800 mila nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato nel Mezzogiorno, per arrivare ad un tasso di disoccupazione a livello fisiologico e non patologico come oggi (12,2%)». «Questo processo - spiega - potrà e dovrà essere gestito con la contrattazione nazionale e territoriale. Lo Stato e le Regioni, utilizzando anche le risorse del Fondo Sociale Europeo, dovrebbero promuovere un piano straordinario».

«Si può raggiungere l’obiettivo di creare oltre 800 mila nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato nel Mezzogiorno»




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il Domani Mercoledì 25 Novembre 2009

SANITA'

Dall’inizio del monitoraggio sono più di 2 milioni e 300 mila i casi registrati; le vittime accertate sono salite a 82; le Marche la regione più colpita con un incidenza del 2,9 per cento

H1N1 - Nuovi dati ministeriali: più colpita è la fascia da 0 a 14 anni di Ludovico Casaburi

46esima settimana (9-15 novembre) i casi di influenza settimanali stimati sono circa 752mila, che sommati ai casi registrati settimanalmente dall’inizio della sorveglianza (19 ottobre) danno un totale di 2.306.000 casi. Le regioni dove si registra la più ampia diffusione del virus sono le Marche, con un incidenza del 2,9 per cento seguite da Emilia Romagna (1,8), Lazio (1,7), Abruzzo (1,6) e Campania (1,6). I più colpiti sono bambini e adolescenti, in età compresa tra zero e 14 anni, con un’incidenza pari al 3,6 per cento (2,6 nei più piccoli da zero a 4 anni e 4,2 per cento dai 5 ai 14). Tra i giovani e gli adulti dai 15 ai 64 anni l’incidenza dell’influenza è dello 0,7 per cento mentre tra persone dai 65 anni (confermata dunque la tendenza che vuole le

ROMA - In Calabria in questi giorni è atteso - lo si sa da settimane ormai - il picco di influenza che sta vessando l’Italia. Il ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha rilasciato ieri l’aggiornamento dei dati relativi proprio alle conseguenze che il virus H1N1 sta avendo sulla popolazione italiana. A tal proposito, pubblicheremo domani un’intervista alla dottoressaMariaTeresaFonte,medico pediatra di Catanzaro,sugli effetti delle vaccinazioni e sull’importanza della prevenzione sui bambini. Le vittime in Italia per la nuova influenza A/H1N1 sono arrivate a 82, le vaccinazioni circa 333.366. In base ai dati Influnet della

INFLUENZA /1 - In Canada un lotto di vaccini non in regola causa allergie GINEVRA - Mentre in tutto il mondo i casi di influenza A/H1N1 aumentano, un nuovo spettro si affaccia stavolta sui vaccinati. Dal Canada arriva infatti la notizia dell’insolita registrazione di un non previsto numero di gravi reazioni allergiche a un tipo di vaccino contro l’influenza. Da Ginevra lo ha reso noto l’Organizzazione mondiale della sanità. Le autorità canadesi, ha spiegato il portavoce

dell’ Oms Thomas Abraham, «stanno compiendo le corrette ricerche» e hanno richiamato un lotto di vaccini. Se sia solo il lotto incriminato la causa delle reazioni allergiche non si sa, fatto sta che giorni addietro si era parlato della possibilità che il virus N1H1 "mutasse" in qualcosa di più complesso, almeno abbastanza da non essere più individuato dal vaccino. Staremo a vedere.

INFLUENZA /2 - Caso confermato a Petronà, scuole chiuse per una settimana CATANZARO - Il sindaco di Petronà, Santo Bubbo, ha chiuso con propria ordinanza le scuole di ogni ordine e grado per tutta la settimana. La decisione è stata assunta dopo che al primo cittadino del centro della Presila Catanzarese è giunta la comunicazione ufficiale di un caso acclarato di influenza A/H1N1. Il sindaco aveva ordinato la chiusura delle scuole nella giornata di ieri, in via precauzionale e in attesa di conoscere l’esito del tampone faringeo effettuato su una bambina di 4 anni, poi dunque confermato.

La decisione è stata assunta seguendo quanto previsto dalla direttiva ministeriale. Nel piccolo centro del Catanzarese una bambina di appena 15 mesi è morta, nei giorni scorsi, proprio a causa del virus. Proprio sui più piccoli il virus si sta facendo più insistente: dal ministero della Salute arrivano comunque le medesime comunicazioni, ovvero di non affollare i pronto soccorso, di rivolgersi al medico di fiducia, essendo comunque più probabile che si tratti di un banale - seppur forte - raffreddore piuttosto che di H1N1.

persone anziane fuori pericolo) in su è lo 0,1 per cento. Le Regioni hanno segnalato fino ad oggi al Ministero 519 ricoveri in ospedale per complicanze, di cui 269 che richiedono cure di alta specializzazione e assistenza respiratoria: una quota pari allo 0,011 per cento del totale stimato delle persone che hanno contratto la nuova influenza A. La percentuale delle vittime correlate all’influenza A è lo 0,0034 per cento dei malati, contro lo 0,2 per cento delle vittime correlate alla normale influenza. Va considerato che essendo la percentuale delle vittime calcolata considerando i casi clinici segnalati al sistema di sorveglianza, poiché questi sono molto probabilmente sottostimati, il valore potrebbe essere addirittura inferiore alla stima sopra riportata.

La cultura del ricordo E’ venuta a mancare all’affetto dei suoi cari la Signora ANGELINA URSANO Le esequie avranno luogo mercoledi 25 novembre alle 15.30 nella Chiesa Santa Maria delle Grazie di Tiriolo, Cz.

Nella ricorrenza del Trigesimo della morte del Signor SERGIO LONGO Sarà celebrata una messa in suffragio il 25 novembre alle ore 17,00 nella Chiesa di San Giuseppe (Pianocasa) in Catanzaro.

Nella ricorrenza dell’anniversario della morte del Signor GENNARO MELE sarà celebrata una messa in suffragio mercoledì 25 novembre alle ore 15,30 nella Chiesa Matrice di Borgia, Cz.

Nella ricorrenza del Trigesimo della morte della Signora ADELINA SCACCIA Sarà celebrata una messa in suffragio giovedi 26 novembre alle ore 17,30 nella Chiesa Santa Maria delle Grazie di Tiriolo,Cz

Nella ricorrenza dell’anniversario della morte del Signor MANCINI MASSIMILIANO Sarà celebrata una messa in suffragio mercoledi 25 novembre alle ore 18,00 nella Basilica Immacolata di Catanzaro.

Nella ricorrenza del Trigesimo della morte del Signor IESO MERCURIO Sarà celebrata una messa in suffragio giovedi 26 novembre alle ore 16,00 nella Chiesa della Sacra Famiglia di loc. Corvo, Catanzaro.

Nella ricorrenza dell’anniversario della morte del Signor FELICE RAFFAELE Sarà celebrata una santa messa insuffragiogiornomercoledi25 novembre alle ore 17,30 nella Chiesa Santa Maria della Speranza loc. Pistoia in Catanzaro.

Nella ricorrenza del Trigesimo della morte del Signor VINCENZO MAZZA Sarà celebrata una messa in suffragio giovedi 26 novembre alle ore 18,30 nella Chiesa Santissimo Carmelo loc. Siano, Cz.

NECROLOGIE-PARTECIPAZIONI-TRIGESIMI-ANNIVERSARI Accettazione telefono

0961 996.802

ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00


Mercoledì 25 Novembre 2009 il Domani 19

UNIVERSITA' E SCUOLA

Al via i laboratori universitari per la ricerca agroalimentare Oggi all’UniCal incontro tra la stampa e i rettori Latorre, Costanzo e Giovannini, per un primo importante confronto di Ettore Zonno ROMA - Le università calabresi, grazie anche al supporto finanziario della Regione, puntano con decisione sulla ricerca agroalimentare. E sono pronte, dopo che hanno preso il via i quattro laboratoridi ricerca di base previstidal primo atto integrativo all’Accordo di programma quadro annunciato la scorsa estate, a fare la loro parte in questo settore strategico. Un progetto questo della durata di cinque anni e del valore di ben 20 milioni di euro finalizzato alla valorizzazione delle competenze e delle funzioni per le specifiche filiere olivicola, agrumicola-ortofrutticola, vitinicola e zootecnica, oltre che per altre filiere e per due laboratori di trasferimento tecnologico. Queste iniziative, che vedranno impegnate nell’ambito di una Ats (Associazione temporanea di scopo) l’università della Calabria, l’università Magna Grecia di Catanzaro e l’università Mediterranea di Reggio Calabria, in stretta collaborazione con il Cnr, il Cra, l’Arssa e le associazioni di catego-

ria, saranno presentate ai giornalisti oggi alle ore 12, nell’aula Terenzi del dipartimento di chimica dell’UniCal. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, i rettori dei tre atenei, Giovanni Latorre,FrancescoSaverioCostanzoe Massimo Giovannini, insieme con i responsabilidei quattrolaboratoriuniversitari: il laboratorio Lipac, per l’innovazione nella trasformazione degli alimenti, gestito dal prof. Bruno De Cindio, ordinario di principi di ingegneriachimicadell’UniCal;illaboratorio Quasiora, per la qualità e la sicurezza alimentare, coordinato dal prof. Giovanni Sindona, direttore del dipartimentodichimicadell’universitàdel-

Un progetto questo della durata di 5 anni e del valore di 20 milioni di euro finalizzato a valorizzare le competenze e le funzioni del settore

Università della Calabria

laCalabria;illaboratorioAgribiotechn, per la ricercadi sistemiavanzatidi coltivazione e allevamento, il cui responsabileèilprof.MicheleMonti,ordinario di agronomiae coltivazionierbacee all’università di Reggio Calabria; infine il laboratorio Agromater, per il marketing delle filiere agroalimentari, diretto dal prof. Carmelo Riccardo Fichera, ordinario di costruzioni rurali e territorioagroforestaleall’universitàdi

Reggio Calabria con il prof. Valerio Donato, commissario dell’Arssa. Le tre università, l’Arssa, il Cra e il Cnr, perla primavoltasi sonocoordinatitra loro in funzione delle proprie competenze, riuscendo così a raggiungere una valutazione di tutto rilievo e, quindi,adottenereilrisultatodifornire alla Calabria un sistema di ricerca per la filiera alimentare. L’UniCal,inparticolare,sistaorganiz-

zando sotto forma di centro interdipartimentale "Food science & engineering", riunendo in un unico organismo i principali cinque dipartimenti coinvolti interessati all’iniziativa: modellisticaper l’ingegneria,chimica, scienze aziendali, scienze farmaceutiche ed ecologia. Anche gli altri atenei si stanno muovendo in questa direzione per facilitare il coordinamento tra le diverse attività.


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il Domani Mercoledì 25 Novembre 2009

AMBIENTE

Indagine tossicologica disposta dal direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Rubens Curia

Il pescato del tirreno vibonese secondo l’Asp è commestibile di Giuseppe Tetto VIBO VALENTIA - Il pescato nel tratto di Mare Tirreno antistante la costa vibonese è commestibile. E’ quanto è emerso dall’indagine tossicologica disposta dal direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Rubens Curia, a seguitodell’allarmeprovocatodalla presunta presenza nel Mare Tirreno di navi contenenti rifiuti radioattivi. «L’indagine - riferisce una nota dell’Azienda sanitaria di Vibo Valentia - è stata disposta anche per la preoccupazione sorta nei consumatori sull’acquisto dei prodotti ittici. Supportato dalla collaborazione del Direttore sanitario aziendale, Franco Petrolo, e

«L’indagine è stata disposta anche per la preoccupazione sorta nei consumatori sull’acquisto dei prodotti ittici»

del Direttore del Dipartimento della prevenzione, Cesare Pasqua, il dg Curia ha investito del problema l’Ufficio veterinario dell’area funzionale Igiene degli alimenti di origine animale, diretto da Saverio Paglianiti, che ha subito avviato una serie di prelievi di campioni di diverse specie di pescato su tutta la costa vibonese. I campioni sono stati portati all’attenzionedell’Istitutozooprofilattico di Catanzaro, diretto da Francesco Casalinuovo, che a sua volta si é servito del superiore Istituto di Brindisi per farli sottoporle ad attento esame». «Ilrisultatopervenutoall’Azienda sanitaria provinciale - é detto ancora nel comunicato - è che il contenuto dei radionuclidi nel pesce pescato nel tratto che va da Pizzo a Nicotera è nella norma, per cui il pescato risulta perfettamente commestibile.Analogaindagineè stata effettuataanche per verificare l’eventuale presenza di metalli pesanti come cadmio, piombo e mercurio. Anche in questo caso l’esito dell’accertamento è stato negativo». Una buona notizia per i pescatori che, a causa delle notizie allarmistiche degli ultimi mesi, hanno dovuto incassare un netto calo

di Giulio Crocitti

delle vendite. Lo stato di crisi, che sta investendo il comparto ittico in seguito alla perdita di quote di mercato significative, pari all’80%, causata dall’allarmismo diffuso nei consumatori dal presunto inquinamento marino, è stato recentemente esaminato nel corso di incontro tra il Presidente della Commissione per l’emer-

Nei giorni scorsi è stata la volta di Motta Filocastro con tanti protagonisti tra gli alunni delle medie

Vibo Valentia, giornate di tutela di Legambiente Biagio Ciraolo Continuano le giornate di tutela ambientale di Legambiente che dallo scorso mese hanno coinvolto vari comuni e scolaresche dell’intera provincia. Puliamo il Mondo è un’iniziativa che si svolge come di consueto in tutta Italia è che vede la partecipazione di migliaia di volontari che hanno a

cuore i propri territori e che per un giorno armati di ramazze ripulisconoogni angolo del proprio paese per restituirlo alla comunità e ai turisti nel massimo splendore. Dopo i successi registrati in vari comuni vibonesi, nei giorni scorsi è stata la volta di Motta Filocastro, paese di particolare pregio ambientale e architettonico

Cosenza, incontro sulla vicenda dei traffici illeciti

con profonde radici storico culturali. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Limbadi e dal Circolo Legambiente di Ricadi è ormai diventata una piacevole consuetudine nel territorio limbadese. Quest’anno la scelta è ricaduta su Motta Filocastro per una comune volontà dell’Amministrazione Comunale e della stessa associazione ambientalista, un modo anche per rilanciare l’immagine di un paese di pregio, tra i più belli della Calabria. A fare da protagonisti gli alunni delle scuole medie del comune che accompagnati dai propri insegnanti e equipaggiati di cappellini e pettorine gialli hanno invaso festosamente le viuzze del borgo.

I bambini con le pettorine gialle hanno invaso festosamente le viuzze del borgo

Analoga indagine è stata effettuata anche per verificare l’eventuale presenza di metalli pesanti come cadmio e piombo sione del lavoro non regolare, Benedetto Di Iacovo e il Presidente Regionale di Confcooperative e Federcoopesca Calabria, Katia Stancato, alla presenza dei rispettivi funzionari e tecnici. La crisi, infatti, ha rivelato una forte destrutturazione del settore della pesca, con una diffusa presenza di lavoratori irregolari.

Oggi presso il salone di rappresentanza del Comune di Cosenza si svolgerà il convegno dal titolo "Nave dei veleni... o governo dei veleni?". L’iniziativa, promossa dal Presidente di Abc Calabria Filomena Falsetta in collaborazione con i Giovani di Italia dei Valori della Provincia di Cosenza si propone di far luce sulla drammatica e misteriosa vicenda che ruota intorno ai traffici illeciti che sarebbero passati anche dalla Calabria. Le tematiche trattate saranno prevalentemente incentrate sul contenuto delle dichiarazioni rilasciate dal principale collaboratore di giustizia Francesco Fonti. Un particolare riferimento riguarderà la gestione dei siti contaminati della nostra Regione, in relazione ai quali si registra un quadro visibilmente negativo, con gravose responsabilità a livello regionale e nazionale. Nel corso del convegno verranno evidenziate le numerose carenze nella programmazione e nella realizzazione delle bonifiche indispensabili alla messa in sicurezza del territorio calabrese. Alla manifestazione, introdotta e moderata dall’Avv. Filomena Falsetta, interverranno l’Avv. Claudia Conidi (legale del pentito Francesco Fonti), i giornalisti Massimo Clausi e Roberto Grandinetti (autori del libro "Le navi dei veleni"), il deputato di Italia dei Valori Domenico Scilipoti (componente VIII Commissione Ambiente e Territorio), il Direttore regionale di "Legambiente Calabria" Franco Falcone e Antonio De Caro (giovane IDV della provincia di Cosenza).

RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

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Mercoledì 25 Novembre 2009 il Domani 21

TRIBUTI E WELFARE Maurizio Leo (commissione vigilanza sull’Anagrafe tributaria) e Daniele Molgora (sottosegretario all’Economia) propongono una revisione dei due strumenti di controllo del fisco per tenere conto delle criticità del 2009

«Ripensare gli studi di settore e i coefficienti del redditometro» ROMA — Tempi duri per le imprese. Mentre la lunga onda della crisi si sgonfia lentamente, il fisco affila le armi per andare alla caccia degli evasori. L’ultima questione aperta riguarda gli studi di settore, ossia quello strumento utilizzatodall’Agenziadelleentrate per stabilire il giro di affari minimo di ogni attività imprenditoriale. Nel corso di un convegno Dall’abuso del diritto agli studi di settore , organizzato da Ipsoa e Corriere Tributario, il presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe tributaria, Maurizio Leo, ha infatti dichiarato che occorre: «Ripensare gli studi di settore e rivedere i coefficienti del redditometro, che resta in assoluto lo strumento più equo percombatterel’elusionefiscale». Sulla stessa linea Daniele Molgora, sottosegretario all’Economia Daniele Molgora, il quale ne sottolinea l’attuale inefficacia nel fotografare il quadro dei ricavi poiché il modello applicato è oggi costituito da medie matematiche, mentre in precedenza era costrui-

CATANZARO — Al via la prossima settimana Fisco e Scuola , il progetto ideato dal ministero della Pubblica Istruzione e dall’Agenzia delle entrate finalizzato alla diffusione della cultura della legalità fiscale e del senso di responsabilità civile e sociale nei giovani. Con il rinnovo del protocollo d’intesa tra la Direzione regionale della Calabria dell’Agenzia delle entrate e il comune di Catanzaro con l’Assessorato alla cultura e alle politiche giovanili, si confermano gli sforzi da parte delle istituzioni di portare il progetto nelle scuole del territorio catanzarese. Due sono gli incontri formativi previsti: il primo per giorno 1 dicembre, presso il Liceo Statale "G. De Nobili", a cura del personale delle Direzione provinciale di Catanzaro, il secondo per il giorno 4 dicembre, presso l’Istituto Tecnico per Geometri "R Petrucci", a cura del personale dell’Ufficio Gestione dei tributi della Direzione regionale. Il progetto Fisco e Scuola , si concretizza nella realizzazione di iniziative che coinvolgendo alunni, docenti e genitori sul tema della legalità fiscale promuovano la progettazione di percorsi formativi di sensibilizzazione/informazione sul sistema fiscale rivolti agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado; la progettazione di percorsi formativi sui principali adempimentifiscali,suiserviziofferti ai contribuenti, compresi i

Leo: «Il redditometro resta in assoluto lo strumento più equo per combattere l’elusione fiscale. L’auspicio è che si privilegi il reddito agli studi di settore»

to sulla base di controlli diretti sul territorio. Perplessità anche sul redditometro, molto più accurato rispetto agli studi di settore. Ricapitolando, la ratio dell’Agenzia delle entrate presuppone che, per sostenere certe spese, le entrate da assoggettarea Irpef non possano essere inferiori a determinati importi. Se lo scostamento tra reddito dichiarato e reddito presumibile, per due annualità consecutive,è superioreal 25%, l’ufficio, in presenza di fatti e dati certi, può procedere alla rettifica sintetica del reddito o del maggior reddito emerso dalla dichiarazione Irpef del contribuente. Questo il principio di base, tuttavia, l’applicazione del redditometro è complessa e il calcolo della capacità contributiva presunta non si basa semplicemente sui prezzi dei beni, ma tiene conto di numerosi altri fattori.Vengonovalutatila percentuale e il periodo di disponibilità del bene e l’eventuale uso promiscuo dello stesso. Inoltre, si applica, ad esempio, lo sconto del 30% sul costo orario degli aerei e

Il Fisco incontra i giovani delle scuole per creare i cittadini di domani

Con Fisco e Scuola i giovani calabresi imparano a contare servizi telematici, destinati in particolare agli studenti dell’istruzione superiore; la realizzazione di visite guidate presso gli uffici fiscali e la fornitura alle scuole di materiale divulgativo. Il comune di Catanzaro partecipa all’iniziativa con l’obiettivo di diffondere la cultura contributiva, intesa come educazione alla concreta partecipazione dei cittadini alla realizzazione e al funzionamento dei ser-

Ministero della Pubblica istruzione e Agenzia delle entrate insieme per promuovere la diffusione della cultura della legalità fiscale e della responsabilità civile e sociale nei giovani alunni del catanzarese

degli elicotteri da turismo appartenenti ad aeroclub; sono ridotti del 10% per anno, fino a un massimo del 40%, gli importi per gli autoveicoli, a decorrere dal terzo anno successivo a quello di prima immatricolazione; inoltre, il collaboratore familiare non rileva per il redditometro se assiste esclusivamente infermi o invalidi. Solo a questo punto si confronta il risultato con gli indici contenuti nelle tabelle di riferimento. Ad ogni modo, al di là delle modalità tecniche, il sottosegretario Molgoraproponediritoccarel’elenco delle voci del redditometro valide ai fini di una rettifica del reddito contenute nel decreto ministeriale del ’92: «non solo "riserve di caccia", ma bisogna aggiungere circoli, viaggi, iscrizione a scuole ... L’auspicio è che si lasci un po’ da parte il meccanismo degli studi di settore privilegiando invece quello del reddito attraverso il redditometro che fotografa la capacità contributiva, mentre gli studi fotografano i ricavi di una situazione che non corrisponde alla realtà». Tutto ciò tenuto conto che il 2009 non è stato un anno "normale": sarà dura avere un utile di esercizio in crescita poiché il settore manifatturiero segna un calo medio del 30%. Gaia Mutone

re davvero un mezzo per formare dei cittadini consapevoli del loro ruolo di contribuenti, e dunque di finanziatori dello Stato, e delle loro responsabilitàverso la comunità sociale alla quale appartengono. Senza contare che sapere come funzionanoi meccanismifiscali è essenziale per entrare nel mondo del lavoro, per conoscere i propri diritti e i propri doveri. Il protocollo firmato da Antonio Di Geronimo, direttore regionale della Calabria, e da Antonio Argirò, Assessore alle Politiche Giovanili e Cultura, dopo le iniziative promosse già nei mesi scorsi, con altri istituti scolastici cittadini,proseguesecondogliaccordi tra ministero della Pubblica istruzione e Agenzia delle Entrate il dodici luglio dell’anno scorso. G.M.

vizi pubblici, coinvolgendo alcuni istituti scolastici locali, poiché il mondo della scuola è la sede più indicata per promuovere l’educazione e la convivenza civile. La

conoscenza della materia fiscale, soprattutto in un Paese come il nostro, che ha gravi problemi di evasione, di lavoro sommerso e di debitopubblico,puòrappresenta-

Promossi percorsi di formazione di sensibilizzazione e di informazione sul sistema fiscale, sui servizi telematici offerti ai contribuenti e visite guidate agli uffici del fisco


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il Domani Mercoledì 25 Novembre 2009

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Gm presenta piano Opel: 9 mila licenziamenti

Pil Usa III trimestre +2,8% non 3,5 Il Pil degli Stati Uniti nel terzo trimestre: è cresciuto solo del 2,8%, rispetto ai tre mesi precedenti, laddove nella stima preliminare iniziale era stato indicato un incremento del 3,5 per cento. A determinare la revisione sono state spese per consumi inferiori di quanto inizialmente stimato così come un andamento più debole del previsto nel settore delle costruzioni.

Il piano di riorganizzazione di Opel verrà presentato oggi ai sindacati e prevede tagli per 9.000-9.500 posti di lavoro, un quinto dell’organico. Lo ha annunciato Nick Reilly, responsabile ad interim degli asset europei della casa madre americana. Gm, che fino ad oggi ha fornito pochi dettagli sul piano di salvataggio da 3,3 miliardi di euro per Opel, in passato aveva parlato della soppressione di circa 10mila posti alle controllate Opel e Vauxhall. Intanto non si sono ancora sopite le polemiche dopo la decisione di Gm di tenersi Opel facendo saltare l’accordo con Magna.

Il ministro dell’Economia nega tagli alla Sanità e lancia l’allarme speculazione finanziaria

Tremonti conferma che il Pil crescerà più dell’1% nel 2010 Luana Rocca

L.R.

ROMA - Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, parlando all’assemblea degli industriali di Roma, dice di vedere con particolare ottimismo l’andamento dell’economia nel prossimo anno: «Può essere che si chiuda il 2010 con un segno positivo del Pil, più 1% o più dell’1%». Il ministro ha inoltre replicato alle proposte di taglio alla spesa della sanità avanzate dal presidente della Commissione Finanze del Senato Mario Baldassarri sostenendo che non è possibile tagliare la sanità in quanto «costa meno della media europea e ha un rendimento superiore».Tremonti, parlando poi nel corso dell’innaugurazione dell’anno accademico dell’Università europea di Roma, ha ricordato: «I derivati sono tornati a crescere a velocità vertiginosa e questo vuole dire che la speculazione è tornata ed opera senza freni». Il ministro ha anche sottolineato che «la crisi partita dalla finanza è stata fermata dalla politica» anche se tra gli errori della "mano pubblica" indica l’aiuto che è stato fatto alle banche indistintamente,«anche alla finanza deviata». Quanto al futuro, infine, ha sottolineato: «Ogni otto secondi nel mondo si fa un milione di dollari, o un milione di euro, di nuovo debito bruciando il futuro dei nostri figli» ma nel contesto internazionale:«Sotto la pressione della crisi, l’Europa si sta rivelando più responsabile di altri». Intanto, la lista della spesa che gli altri mini-

Il Pil salirà forse più dell’1%. Previsione già fatta dall’Ocse qualche giorno fa Giulio Tremonti

stri stanno per sottoporre a Giulio Tremonti si arricchisce di una voce in più: le «Risorse per la giustizia» invocate dal Guardasigilli Angelino Alfano per «rendere i tempi del procedimento penale compatibili con le esigenze dei cittadini» e introdurre «regole di efficienza, anche aziendale, che siano supportate economicamente». La richiesta non è accompagnata da alcuna cifra mentre quella avanzata dalla responsabile dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo: 2,7 miliardi di cui 1,2 per la difesa del suolo e 1,5 per bonifiche, Kyoto e sviluppo sostenibile.Se al conto si aggiungono i deside-

rata degli altri dicasteri il totale va a oltre 17 miliardi di euro. In testa si colloca lo Sviluppo economico con circa 5,2 miliardi nel quale rientrano anche gli 800 milioni per la banda larga stanziati e successivamente congelati dal governo. Subito dopo il Welfare, con 4,1 miliardi, una stima che comprende l’intero "pacchetto lavoro" più gli stanziamenti del Patto Salute e i nuovi fondi per gli anziani. Il ministro Brunetta, tra i più insistenti nell’incalzare Tremonti, per l’anno prossimo chiede poco per il suo dicastero: pochi milioni per avviare la Commissione di valutazione della Pa.

Il leader del Pd lo ha detto durante un incontro della direzione che ha approvato i forum tematici

Bersani: il Paese non merita di stare sui problemi di Berlusconi ROMA - «Il Paese non merita di stare sui suoi problemi», ovvero quelli del premier Silvio Berlusconi. Lo ha detto n un intervento alla direzione del Pd, Pierluigi Bersani, invitando a «non mescolare le riforme necessarie, che vanno fatte per il bene del Paese, con i problemi della giustizia». Portiamo la discussione sulle riforme condivise: «Diminuzione dei parlamentari, superamento del bicameralismo, Senato federale». Sul fronte economico: «Serve uno sforzo nazionale di tutti per stare al fianco di chi sta subendo le conseguenze della crisi, alleggerendo le imposte sui redditi medio-bassi, schiodando

Marcegaglia: crisi alle spalle ma ci servono risorse

Pierluigi Bersani

gli investimenti dei Comuni e rivedendo il sistema degli ammortizzatori sociali per chi è fuori». Secondo il segretario del Pd, «I soldi verranno fuori da interventi con tagli veri e non orizzontali e dalla fedeltà fiscale ripristinando strumenti efficaci, chiedendo alla rendita di dare un contributo al lavoro e all’impresa». Una battuta Bersani la riserva anche al governo. «È logorato, ma non credo a esiti clamorosi». Definiti inoltre nel corso della direzione del Partito democratico i nuovi organigrammi interni assegnando le responsabilitàdeiforumtematici. I presidenti dei forum sono Paolo Guerrieri (Economia), Emilio

Gabaglio (Lavoro), Maria Chiara Carrozza (Università), Andrea Orlando (Giustizia), Piero Fassino (Esteri), Enzo Lavarra (Politiche agricole), Umberto Ranieri (Progetto Mezzogiorno), Claudio Martini (Politiche locali), Giuseppe Fioroni (Welfare), Livia Turco (Politiche sociali e immigrazione, Giovanni Bachelet (Politiche dell’Istruzione), Laura Puppato (Politicheambientali),PaoloGentiloni (Ict), Carlo Rognoni (Riforma sistema radiotelevisivo), Luciano Violante (Riforma dello Stato), Gianni Cuperlo (Centro studi).La segreteria,invece,vuole il coinvolgimento dei giovani essendo l’età media di 41 anni.

Emma Marcegaglia: «Il peggio della crisi è alle spalle. Andiamo verso un ritorno molto graduale alla crescita, ma senza creazione di posti di lavoro». La dichiarazione della presidente di Confindustria in un intervento all’assemblea degli industriali romani ha ricordato le complicazioni che ci saranno nei prossimi mesi. «Dovranno essere gestite situazioni di ristrutturazione, riconversione e anche di chiusura.» Inoltre ha chiesto l’impegno di tutti, «degli imprenditori, della politica, delle istituzioni, dei sindacati» per uscire dalla crisi e avviare una fase nuova. «È arrivato il momento di cambiare marcia tutti insieme e serve uno sforzo corale di tutto il Paese». Per la presidente la priorità è «proiettare e progettare il nostro futuro senza rimanere legati al passato altrimenti si rischia una crescita troppo bassa. « Bisogna concentrarsi sui passi da fare per superare la crisi senza polemiche e conflitti istituzionali». Inoltre al ministro dell’Economia Giulio Tremonti la Marcegaglia ha chiesto «di aprire un dibattito serio e non demagogico sulla riduzione della spesa pubblica corrente improduttiva per investire quelle risorse in infrastrutture e ricerca e far ripartire cosi il Paese» spiegando che si tratta, di una richiesta nel medio termine, «non da fare ora in finanziaria» e chiedendo anche «stanziamenti per la banda larga, necessaria per l’innovazione delle imprese». Necessario anche recuperare il gap sulle infrastrutture: «bisogna fare di più». Sulla materia è necessaria anche una semplificazione: «C’è un problema di stanziamento di risorse, ma anche di regole».Gli osservatori hanno notato come la Marcegaglia abbia corretto il tiro negli ultimi tempi, passando a suggerire direttamente al ministro dell’Economia dove trovare le risorse per gli stimoli necessari. Come ha già ripetuto più volte ultimamente, possono venire soloda tagli oculati alla spesa pubblica.


Mercoledì 25 Novembre 2009 il Domani 23

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Processo breve ieri al Senato Anm e Alfano al duello verbale Il vicepresidente del Csm promette collaborazione serena ma la tensione fa lanciare a Schifani un invito alla calma

di Carlo Bassi ROMA - Il vicepresidente del Csm, Nicola Mancino, ha rassicurato ieri il Guardasigilli, Angelino Alfano, annunciandogli che il Consiglio superiore della magistratura valuterà le proposte del governo sulla giustizia «con animo sereno, sgomberi da tentativi di strumentalizzazione».Ieri il Csm ha cominciato a sentire i procuratori capo degli uffici giudiziari a proposito dell’impatto del ddl sul processo breve, che impone di terminare i processi di primo grado in due anni dalla richiesta di rinvio a giudizio del pm e, considerando tutti i gradi di giudizio, in sei anni. «Al ministro (della Giustizia) diciamo che apprezzeremo le proposte del governo in tema di giustizia e le valuteremo con animo sereno, sgomberi da tentativi di strumentalizzazione», ha detto Mancino intervenendo a un seminario al quale partecipano i procuratori capo degli uffici giudiziari oltre che Alfano. Il disegno di legge, che ieri ha cominciato il suo iter in commissione giustizia al Senato, secondo il Guardasigilli destinerebbe alla prescrizione circa l’1 per cento del totale dei processi penali pendenti in Italia, una percentuale che per l’Associazione nazionale

magistrati (Anm) è invece pari al 50 per cento. Il ministro della Giustizia ha replicato invitando tutti a non giocare con le parole e soprattutto con i numeri, facendo chiaramente capire di considerare la valutazione dell’Anm più o meno demenziale.Ma pronta è arrivata, a nome del Csm "Dobbiamo tenere molto basso il livello dello scontro, eliminarlo è auspicabile ma non sempre è possibile. Siamo alla vigilia di scelte pronunciate dal governo delle quali siamo in attesa di capire l’impatto sulla Costituzione e sull’ordinamento giudiziario", ha

1 Percentuale dei processi interessati al disegno di legge sul processo breve secondo il Guardasigilli aggiunto Mancino. "Confermo che da parte nostra, che siamo un organismo di rango costituzionale, non c’è alcuno spirito di rivendicazione: al centro della riflessione c’è il Parlamento, organo sovrano rispetto al popolo e al governo".Quasi contemporaneamente intervieneanche Renato Schifani. Il presidente del Senato rilancia l’appello di Mancino: «Non entro nel merito di un provvedimento all’esame del Senato ma il clima è teso, lo scontro

Csm

accentuato. Rivolgo un appello ad abbassare i toni, la conflittualità e ad assumere atteggiamenti responsabili per fare propostecostruttive».Questo perché «toccare la giustizia significa toccare gli interessi dei cittadini, la loro sensibilità e il loro diritto ad aspirare ad una giustizia serena e pacata che non litiga al proprio interno ed esamina gli elementi di colpevolezza dei cittadi-

50

Percentuale dei processi condizionati dal nuovo ddl secondo l’Anm

ni in un clima tranquillo e in un aula dove vi sia effettiva parità tra accusa e difesa». Non è l’unica battaglia quella della magistratura con l’esecutivo: c’è anche da pensare al Generale Inverno. Col freddo in arrivo, a Varese dove l’inverno picchia duro, è bene che chi lavora al tribunale si attrezzi meglio delle truppe di Napoleone in Russia: da gennaio i soldi del comune per il riscaldamento non arriveranno più. La mossa annunciata dal sindaco Attilio Fontana, leghista dalla battuta pronta, non è una boutade né fa parte del braccio di ferro tra politica e magistratura, ma in quello tra sindaci e governo sui tagli dell’Ici e sul patto di stabilità: «Le spese di giustizia spettano allo Stato e noi le abbiamo sempre anticipate ma oggi di soldi non ce ne sono più».

«Le spese di giustizia spettano allo Stato e noi le abbiamo sempre anticipate ma oggi di soldi non ce ne sono più»

Veniamo solo dopo la Danimarca, la Svezia e il Belgio che ci precede di poco

Italia: quarta per pressione fiscale nell’Ocse La riduzione della pressione fiscale nel 2008 è stimata allo 0,5% del Pil, da 35,8% 35,2% circa per tutti i 30

di Cab Nel 2008, anche in seguito all’effettodella recessione,la pressione fiscale italiana è lievemente scesa rispetto all’anno precedente, ma il quoziente tra gettito totale e Pil registrato in Italia rimane il quarto più elevato nella classifica dei trenta paesi dell’Ocse. Il dato emerge da un rapporto pubblicato ieri dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo che compara i dati sul gettito per il trenta paesi più industrializzati partendo dal 1975 fino al 2008. Alla fine dell’anno scorso la pressione fiscale risulta in Italia pari a 43,2% da 43,5% del 2007 (nel

1975 era al 25,4%). In testa ai paesi Ocse che tassano maggiormente imprese e cittadini c’è - nel 2008 - la Danimarca, con un quoziente al 48,3%, seguita dalla Svezia, con una pressione fiscale del 47,1%, e dal Belgio che, con 44,3%, precede di poco l’Italia. «Il livello di pressione fiscale aggregata nelle economie dell’area Ocse è rimasto invariato tra il 2006 e il 2007 e poi è calato nel 2008»si legge nel rapporto. «La riduzione della pressione fiscale nel 2008 è stimata attorno a 0,5 punti percentuali del Pil, da 35,8% a una stima di 35,2%»per tutti i trenta Paesi. Su un totale di 26 paesi per cui sono disponibili i dati aggiornati al 2008, il rapporto rileva che

17 hanno registrato un calo del proprio livello di tassazione nel 2008 rispetto al Pil, mentre 9 hanno segnato una salita. «La pressione fiscale dovrebbe continuare a scendere anche nel 2009» prevede l’organizzazione di Parigi. Il gettito solitamente cala in misura più che proporzionale al Pil nel corso di una recessione e, in aggiunta, molti paesi Ocse hanno tagliato le tasse a fine 2008 e inizio 2009 per sostenere la domanda aggregata a seguito della crisi. «I governi hanno agito con decisione nel 2008 e nel 2009 per sostenere la domanda durante la crisi" nota il segretario-generale dell’Ocse, Angel Gurría».

Ma il gettito fiscale in calo sottolinea la sfida che i Paesi dovranno affrontare, una volta che la ripresa sarà certa, per buoni bilanci pubblici


24 MercoledĂŹ 25 Novembre 2009 il Domani

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

23.145,84 -1,06 22.708,45 -1,08 24.748,85 -0,73 24.012,86 -0,67 23.113,41 0,35 11.168,71 -0,81

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

Euro/Dollaro

1,4965

1,4966

ORO

Euro/Sterlina

0,9026

0,9029

ARGENTO

Euro/Yen

132,47

132,51

PLATINO

Euro/Franco Sv. 1,5098

1,5107

PALLADIO

VAR. %

CHIUSURA

EURO/gr

USD/on

1 168,35

25,06

18,59

0,401

1450,50

31,45

377,50

8,37

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,8275 1,30 7,33 4,00 63,09 2,08 1,081 4,15 0,2171 0,5515 5,015 14,75 9,01 0,344 2,30 0,494 85,26 3,105 13,68 0,814 0,4395 0,0466 0,632 99,60 1,609 6,465 17,67 8,655 9,52 17,50 16,80 9,14 87,90

+0,79 +0,08 -1,54 +0,38 -2,19 -2,35 -0,46 -0,78 -2,65 -1,34 +0,60 +1,51 +2,97 -4,31 -4,56 +0,82 +0,31 -1,90 -1,16 +0,74 -0,79 -5,09 -1,56 -0,10 -0,12 -1,90 +0,17 +1,64 -0,42 +4,17 -1,75 -1,46 +0,01

16.30.13 17.30.57 17.30.38 16.30.02 17.30.45 16.30.15 15.22.27 17.30.49 16.30.05 17.30.02 14.35.50 11.00.45 10.43.28 16.30.19 17.18.11 16.30.08 16.57.36 17.30.50 17.30.26 16.30.19 16.30.22 16.30.24 16.24.53 14.53.50 17.30.52 17.30.23 17.30.17 17.30.07 17.30.57 16.30.50 16.56.11 17.30.01 11.17.56

0,8215 1,291 7,32 3,925 63,09 2,03 1,081 4,1325 0,2162 0,546 4,935 14,75 8,67 0,3395 2,285 0,485 84,25 3,09 13,63 0,8015 0,429 0,0452 0,631 99,50 1,59 6,405 17,63 8,45 9,44 16,76 16,71 9,06 87,50

0,841 0,838 1,317 1,296 7,475 7,415 4,0225 3,925 64,87 64,87 2,34 2,125 1,11 1,108 4,18 4,1525 0,2239 0,2239 0,559 0,559 5,025 14,75 14,75 9,01 0,357 2,3575 0,503 85,40 3,17 3,14 13,90 13,86 0,814 0,808 0,44 0,0497 0,671 0,647 99,70 1,609 6,58 6,53 17,84 17,65 8,695 8,49 9,68 9,54 17,50 16,80 16,92 9,27 9,20 87,90 87,50

8,105 7,65 3,30 2,05 5,81 11,70 41,39 1,865 2,0625 53,87 50,18 1,915 3,06 122,20 0,59 1,344 4,80 10,05 4,275 5,255 6,43 0,6975 4,30 4,34 10,33 0,4445 0,685 6,29 97,25 0,5945 1,529 0,5565 1,545 6,10 1,61 32,61 56,96

-2,58 +0,07 +3,77 +0,74 -3,17 -0,85 -0,58 -1,48 -2,71 +0,98 -0,02 -2,25 +4,26 +1,27 -2,48 +0,90 -0,83 +0,00 -2,23 -1,13 -0,54 -2,38 +0,00 +0,23 -1,43 -2,09 -2,07 -1,87 -0,26 -0,67 +2,21 -0,36 +2,32 -2,01 -3,01 -0,94 -1,81

17.30.52 17.30.53 16.30.36 17.30.07 17.30.11 15.10.27 15.59.08 16.30.47 16.30.13 17.08.40 17.30.50 17.30.13 17.30.50 14.01.26 17.30.14 17.30.33 16.20.57 17.30.20 17.30.52 17.30.56 17.30.21 16.30.00 11.37.11 16.30.35 16.30.46 16.23.21 16.30.58 17.30.54 17.07.17 17.30.15 11.38.03 16.13.34 16.30.13 17.30.20 16.30.44 14.43.52 17.24.26

8,105 7,65 3,1975 2,0225 5,78 11,69 41,02 1,864 2,0625 53,03 49,30 1,911 2,87 122,10 0,59 1,322 4,80 9,675 4,25 5,255 6,375 0,693 4,30 4,28 10,27 0,44 0,6815 6,285 97,25 0,5885 1,50 0,5405 1,517 5,935 1,61 32,61 56,70

8,37 8,155 7,695 3,35 3,35 2,2175 2,0225 6,115 5,935 11,85 41,83 1,895 2,0975 53,87 50,19 50,00 1,959 1,942 3,06 122,20 0,607 1,357 1,327 4,83 10,11 4,36 4,36 5,375 5,295 6,50 6,41 0,715 0,71 4,38 4,38 10,35 10,35 0,454 0,445 0,70 0,692 6,45 6,42 97,55 0,605 0,60 1,529 1,51 0,5565 0,55 1,53 1,58 6,225 6,225 1,65 32,90 57,53 57,47

1,638 35,94 1,47 1,35 0,982 101,55 104,80 5,39 0,2036 6,195 1,217 10,72 6,595 5,48 2,62 1,038 2,415 1,87 0,315 7,115

+0,00 +0,08 -0,07 -3,09 +0,20 +0,69 +0,08 -1,64 -1,12 -1,51 -2,01 -2,54 -1,93 -0,99 +1,55 -1,98 +1,05 +0,00 -2,93 -1,52

17.30.57 16.03.49 16.04.14 11.28.35 16.30.35 16.49.50 15.16.24 17.30.56 16.30.00 17.30.00 17.30.28 17.30.36 17.30.17 15.22.47 17.30.44 16.30.52 16.30.14 16.30.58 16.30.39 17.30.09

1,62 1,649 35,47 36,30 35,81 1,451 1,473 1,341 1,393 1,341 0,982 0,999 100,88 101,65 100,88 104,74 104,80 5,355 5,515 5,465 0,199 0,2068 0,205 6,165 6,315 6,28 1,203 1,255 1,24 10,72 11,02 11,00 6,535 6,715 6,715 5,48 5,51 2,60 2,65 2,65 1,017 1,045 1,041 2,3125 2,42 2,34 1,83 1,885 0,3105 0,332 0,329 7,085 7,23 7,215

90,74 2,43 31,02

+0,04 16.00.32 90,70 +0,10 16.30.21 2,40 -1,52 16.01.19 31,02

90,74 2,49 32,49

2,40

AZIONI

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Comune Mi-A2A 09 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

AZIONI

24,47 2,10 0,737 4,80 3,09 2,50 0,609 0,187 0,3145 0,9525 1,696 0,7125 1,98 0,6045 0,99 105,90 99,97 1,25 24,19 5,435 14,50 1,86 6,03 0,2225 0,798 1,139 6,83 35,53 1,046 18,37 9,10 41,14 4,13 3,19 1,345 50,45 9,72 24,47 2,3675 5,565 14,67 27,06 1,072 1,30 1,108 12,95 1,87 3,37 4,15

24,01

I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sospensione Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup

24,18 2,09 0,7265 4,7525 3,0125 2,50 0,60 0,1869 0,3145 0,9325 1,66 0,7015 1,975 0,596 0,9425 105,11 99,90 1,25 24,19 5,40 14,50 1,811 5,95 0,2185 0,786 1,133 6,83 35,53 1,02 18,19 9,05 41,14 4,10 3,165 1,322 49,90 9,69 23,90 2,2725 5,30 14,34 27,04 1,063 1,30 1,055 12,75 1,821 3,20 4,0875

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17.30.01 16.30.24 16.30.27 16.07.50 17.30.35 16.56.50 16.30.42 16.30.36 16.30.26 15.32.15 17.30.15 16.30.06 17.30.27 16.30.45 16.30.48 16.05.42 16.08.53 16.30.50 17.30.22 17.30.59 13.10.10 16.30.59 17.30.47 16.18.41 15.08.19 16.58.44 17.30.57 9.58.38 17.05.08 16.30.19 16.30.06 15.37.12 17.30.15 16.30.34 17.30.29 17.23.15 17.23.42 17.30.08 16.32.13 17.30.59 17.30.35 13.47.12 17.30.22 15.09.29 17.30.51 16.36.21 17.30.51 17.30.49 17.30.32

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-0,34 -1,59 +0,26 -1,99

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0,593 11,87 7,86 2,89

0,73

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11,78 7,845 2,89

1,277 0,7025 0,672 6,75 6,735 29,10 2,22 0,58 0,58 1,799 18,00 17,85 4,7675 4,7575 2,94 2,88 2,285 2,24 3,64 3,55 9,35 9,20 4,8975 4,75 4,3675 4,1925 1,655 1,645

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

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15.55.24 17.30.37 17.30.06 17.30.35 17.30.31 15.51.32 17.30.19 16.30.06 17.30.22 16.24.30 16.30.05 15.37.48 15.47.09 17.24.28 17.30.44 17.30.19 17.30.26 16.08.07 17.30.55 16.11.58 12.26.31

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+0,17 +0,75 -0,89 -1,37 -0,16 -0,63 +3,51 +4,17 -1,33 +2,08 +0,00 -1,21 +0,00 -1,81 +1,86 +2,78 -1,08 +0,28 +0,38 -1,40 +0,48 -0,19 +1,98 +1,51

17.30.44 15.04.01 17.30.08 17.30.43 17.30.24 16.30.53 16.30.40 16.30.24 17.30.56 17.30.40 11.16.40 16.30.20 16.30.24 17.30.21 15.45.27 17.30.46 16.24.50 16.22.10 16.30.03 16.07.25 9.25.09 17.30.16 14.49.12 17.30.21

5,90 3,2575 4,99 8,295 4,5025 2,7175 0,55 15,00 2,03 2,13 5,40 3,26 1,65 2,975 0,1402 7,70 0,4045 0,1396 0,25 1,45 105,60 5,30 2,54 3,10

0,8975 2,4075 8,94 8,24 0,3025 3,54 2,94 2,2375 0,0689 1,558 1,33

5,98 5,95 3,3875 3,3875 5,10 5,035 8,50 8,38 4,625 4,57 3,0225 2,855 0,59 15,00 2,075 2,045 2,21 5,40 5,40 3,33 1,67 1,65 3,06 3,03 0,1426 7,96 7,78 0,42 0,4045 0,1436 0,266 1,519 1,50 105,60 5,425 2,58 3,1975 3,19

8,92

-1,33 17.20.30 8,895

9,04

0,47

-0,21 16.30.35

0,47

0,487

2,005 2,0425 12,95 18,21 1,89 4,73 3,1375 1,19 0,426 0,4445 0,5395 12,36 0,43 0,8745

+0,45 +0,37 +0,00 +2,82 +1,12 +2,38 -1,34 +0,08 +1,91 +3,61 -1,91 -0,64 -2,27 +0,23

17.30.06 17.30.12 16.30.05 10.45.20 16.30.43 16.30.23 16.22.38 16.21.04 17.30.26 17.30.27 17.30.52 14.41.58 16.30.44 17.30.00

1,97 2,0175 12,93 18,21 1,851 4,55 3,08 1,187 0,414 0,4205 0,538 12,17 0,43 0,863

2,005 2,0525 2,0375 12,96 12,95 18,21 1,91 1,872 4,73 4,55 3,1975 3,08 1,19 0,429 0,416 0,4445 0,549 0,547 12,42 0,4475 0,8845

1,015 1,05 0,9995 9,29 11,75 0,318 1,00 1,407

+1,50 +0,48 +1,58 -0,21 +0,09 -3,93 +0,05 -1,12

15.52.47 16.30.45 16.07.46 17.30.10 17.30.09 16.30.07 15.52.18 17.30.17

1,00 1,025 1,04 1,054 1,04 0,9995 0,9995 9,235 9,40 11,61 11,79 11,70 0,3145 0,331 0,3245 0,9995 1,03 1,03 1,39 1,436 1,413


il Domani Mercoledì 25 Novembre 2009 25

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010

Prezzo ultimo contr. Var %

0,78 2,24 2,4875 5,53 33,90 0,2396 16,13 0,4665 0,1024 0,432 1,338 62,65 0,335 17,40 0,4225 6,69 5,295 0,486 22,39

-2,98 -1,65 +0,00 +0,55 +2,11 -0,21 +0,19 +0,11 -1,54 -1,82 -0,15 -0,87 -1,47 +1,81 -5,80 +0,38 -1,21 -3,57 +0,09

Ora

Min

Max

Apertura

17.30.10 17.30.03 15.28.04 17.30.08 13.58.01 17.30.56 17.30.18 16.24.57 16.30.40 16.30.57 16.23.03 16.29.01 16.07.04 17.30.50 16.30.17 17.30.53 17.30.42 16.30.27 17.30.22

0,78 2,24 2,485 5,41 33,50 0,237 15,95 0,45 0,1019 0,429 1,30 62,65 0,335 16,50 0,41 6,645 5,23 0,4845 22,05

0,795 2,30 2,4875 2,4875 5,575 5,52 33,90 0,2456 16,14 0,47 0,457 0,1037 0,449 0,4405 1,35 1,34 62,90 0,3495 0,3495 17,65 0,45 6,76 5,36 5,36 0,50 0,50 22,58 22,11

51,75 -0,10 16.45.23 32,43 -0,34 11.26.17 1,993 +0,35 17.30.29 10,50 +0,29 16.30.05 5,68 +1,98 16.30.59 0,6515 -1,73 16.30.48 0,1647 -2,60 17.30.16 1,20 +0,00 17.30.11 5,665 -0,18 16.02.09 6,395 +0,00 17.30.53 91,60 +0,08 15.56.35 66,47 +0,11 16.52.15 3,085 -0,88 16.30.51 3,385 +0,07 17.30.24 0,1385 +21,49 16.30.55 90,01 -0,54 16.23.10

51,19 32,43 1,961 10,45 5,60 0,645 0,1608 1,20 5,65 6,335 91,60 66,18 3,08 3,375 0,1141 90,01

51,85 51,50 32,43 2,015 1,978 10,58 5,68 0,6745 0,6745 0,1695 0,1674 1,20 5,695 6,49 6,38 91,90 91,60 66,80 3,14 3,10 3,4075 3,385 0,1385 0,1255 90,02

AZIONI

So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Telecom It Media R Telecom It-10 Cv1,5% Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sospensione Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Uniland Axa Unilever

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,128 47,80

-3,76 16.30.34 0,128 0,1348 0,1308 -1,87 17.12.33 47,80 48,23

1,71 3,925 73,70 1,271 0,367

+6,21 +0,00 -0,40 -1,85 +1,94

17.30.48 16.30.42 15.31.29 16.30.16 16.23.25

1,591 3,90 73,51 1,271 0,355

1,744 3,95 73,98 1,289 0,369

1,61 73,98 1,275

5,59 -0,89 17.30.01 5,54 5,63 5,57 1,30 -2,48 16.30.14 1,29 1,31 15,00 +13,21 16.30.43 13,87 15,00 14,53 0,101 -0,10 16.30.18 0,1009 0,101 0,1009 118,05 -0,03 16.51.23 117,95 118,25 1,108 -0,63 17.30.29 1,107 1,12 1,109 0,1089 +0,83 16.30.13 0,1071 0,1089 0,1072 0,776 -1,33 17.30.36 0,776 0,79 0,785 19,03 +1,44 14.20.33 19,03 19,67 13,69 -2,63 17.30.58 13,65 13,98 13,79 2,7625 +0,09 17.30.31 2,7525 2,7775 2,7575 1,63 +1,24 15.01.31 1,626 1,63 1,627 0,1551 -3,00 17.30.55 0,1536 0,1594 0,1585 50,81 +0,79 17.30.21 49,85 51,00 50,44 1,269 +1,04 11.00.44 1,269 1,269 1,269 42,28 -0,75 15.47.09 42,28 42,54 12,62 -0,47 16.30.29 12,41 12,75 12,64 7,80 9,97 110,64 0,93 2,3825 2,84 0,0001

-0,13 -0,70 +0,17 -0,59 -1,95 -1,22 -99,00

15.00.23 17.30.06 17.30.54 17.30.46 17.30.11 17.24.59 9.00.30

7,80 9,95 110,30 0,9115 2,3825 2,84 0,0001

8,00 10,08 10,00 110,87 110,40 0,9375 0,9305 2,435 2,405 2,9475 0,0001

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sospensione Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

0,9335 0,606 4,475

-1,94 17.30.42 0,93 -3,12 17.30.47 0,605 +2,17 11.50.45 4,475

0,949 0,9455 0,62 0,62 4,475

1,44 4,65 3,70

-1,37 16.30.51 1,44 -1,01 16.30.03 4,54 -4,14 17.30.22 3,6425

1,44 4,70 4,6125 3,86

19,76 +7,33 8,795 -1,07 0,0705 -0,98 0,086 -2,27 5,25 -3,31 0,103 -5,50 0,1689 -5,11 0,109 +18,48

17.20.58 9.22.34 16.30.57 17.05.26 14.14.48 15.40.12 16.30.47 12.19.15

19,00 19,90 8,795 9,12 0,069 0,0725 0,0725 0,085 0,089 5,23 5,30 0,10 0,109 0,10 0,1661 0,1749 0,109 0,109 0,109

0,011 0,095 0,0242 0,1172

15.30.07 11.01.17 16.30.37 17.30.18

0,011 0,0119 0,011 0,095 0,095 0,022 0,0242 0,024 0,1012 0,1442 0,1099

-7,56 -1,96 +9,50 -1,26

0,116 +6,42 16.30.42 0,116 0,116 1,037 +0,78 17.10.23 1,013 1,058 1,044 0,25 -16,67 13.47.51 0,25 0,25 0,25 0,1095 -3,86 16.30.23 0,1086 0,12 0,111 0,0075 +31,58 16.30.32 0,0058 0,0075 0,0064 0,0044 -6,38 17.20.05 0,0043 0,0046 0,0045 0,0532 -3,27 17.30.56 0,0531 0,0557 0,0557 0,2089 +2,05 16.30.48 0,20 0,2095 0,2001 3,99 +0,76 17.30.56 3,95 4,0375 0,448 -3,45 16.30.26 0,448 0,46 0,7995 +3,83 12.30.51 0,7705 0,80 0,7705

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Az. Italia Cl. L Allianz Az. Italia Cl. T Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia Bipiemme Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Az. Italia Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A Carismi Dynamic Italia Cl. B Ducato Geo Italia Cl. A Ducato Geo Italia Cl. Y Eurizon Azioni Italia 130/30 Eurizon Azioni Pmi Italia Eurizon Focus Azioni Italia Eurom. Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel Pmi Fondit. Eq. Italy Cl. R Fondit. Eq. Italy Cl. T Gestielle Italia Cl. A Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia Imi Italy Interf. Eq. Italy Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam Partners Az. Italia Optima Az. Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia C.To Az. Italia Symphonia C.To Az. Italia Small Cap Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Bancoposta Az. Euro Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. Eurizon Azioni Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Azioni Euro Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro Ubi Pramerica Azionario Etico Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A Vegagest Az. Area Euro Cl. B AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Az. Europa Cl. L Allianz Az. Europa Cl. T

-0,92 -1,11 -1,04 -1,04 -0,87 -1,04 -1,10 -0,67 -1,12 -0,96 -1,08 -1,06 -1,08 -1,07 -0,82 -0,77 -0,98 -0,97 -1,12 -0,81 -1,16 -0,90 -1,33 -1,01 -1,17 -1,18 -0,96 -0,93 -1,00 -1,12 -1,14 -0,89 -1,06 -0,84 -1,01 -0,79 -1,07 -1,05 +0,00 -1,10 -0,70 -1,02 -0,71 -1,01 -0,87 -0,85 -0,94 -0,95 -1,07 -0,78 -0,66 -0,76 -0,73 -0,78 -0,78 -0,73 -0,92 -0,79 -0,59 -0,76 -0,34 -0,83 -0,66 -0,59 -0,27 -2,08

-0,61 -0,47 -0,44

14,481 6,12 20,514 20,195 4,121 19,51 7,095 7,073 15,405 17,365 5,235 4,751 5,308 5,357 3,648 3,345 13,489 13,824 16,749 4,642 11,911 19,824 18,699 14,793 11,028 11,099 12,887 13,145 10,315 21,82 8,578 8,873 16,533 4,631 5,514 5,523 13,04 17,48 5,00 11,192 3,684 6,12 5,771 4,908 6,245 6,302 9,369 9,275

4,35 3,96 4,218 4,305 12,155 6,079 6,228 4,35 25,673 13,347 14,39 5,583 5,252 5,523 4,834 5,351 7,074 7,074 5,178 14,918 14,72

VARIAZ. QUOT.

-0,92 Allianz Multieuropa Anima Europa -0,79 Arca Azioni Europa -0,73 Bim Az. Europa -0,85 Bipiemme Europa -0,80 -0,91 Bipiemme Iniziativa Europa Bnl Azioni Europa Crescita -0,59 -0,60 Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Az. Europa -0,71 Caam Europe Eq. -1,06 Carige Az. Europa Cl. A -0,44 Carige Az. Europa Cl. B -0,52 Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. A -0,76 Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. B -0,70 Consultinvest Azione -0,58 Ducato Geo Europa Cl. A -0,62 Ducato Geo Europa Cl. Y -0,61 Ducato Geo Europa Pmi Cl. A -0,70 -0,69 Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y -0,66 Epsilon Qvalue Eurizon Azioni Europa Multimanager -1,04 Eurizon Azioni Pmi Europa -0,72 Eurizon Focus Azioni Europa -0,67 -0,56 Eurom. Europe Eq. F. Fms - Equity Europe -0,99 Fondaco Eu Sri Eq. Beta -0,63 Fondersel Europa -0,68 Fondit. Eq. Europe Cl. R -0,69 -0,70 Fondit. Eq. Europe Cl. T Gestielle Europa Cl. A -0,68 -0,65 Gestielle Europa Cl. B Gestnord Azioni Europa -0,80 Imi Europe -0,72 Interf. Eq. Europe -0,72 Investitori Europa -0,67 Laurin Eurostock -0,72 -0,90 Mc Fdf Europa Cl. A Mc Fdf Europa Cl. B -0,88 Mediolanum Amerigo Vespucci -0,59 -0,81 Mediolanum Europa 2000 Nextam Partners Az. Europa -0,74 -0,75 Optima Az. Europa Pioneer Az. Europa -0,57 Pioneer Az. Valore Europa A Dist. -0,64 -0,71 Ras Lux Eq. Europe Sai Europa -0,64 -0,83 Soprarno Dj Euro Stoxx 50 Symphonia Multi S. Europa -0,86 -0,74 Synergia Az. Europa Talento Comp. Europa -1,20 Ubi Pramerica Az. Europa -0,51 Unibanca Az. Europa -0,69 -0,52 Vegagest Az. Europa Cl. A -0,54 Vegagest Az. Europa Cl. B AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Azioni Energia E Materie Prime -0,51 AZ. SALUTE Eurizon Azioni Salute E Ambiente +0,48 AZ. FINANZA Eurizon Azioni Finanza -0,61 Fondit. Euro Finan. Cl. R -1,37 -1,38 Fondit. Euro Finan. Cl. T AZ. INFORMATICA Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate -0,46 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -0,32 Ducato Immobiliare Cl. A -0,80 Ducato Immobiliare Cl. Y -0,80 -1,20 Fms - Equity Gl. Resources Fondit. Euro Cycl. Cl. R -0,79 Fondit. Euro Cycl. Cl. T -0,80 -0,45 Fondit. Euro Defen. Cl. R

6,774 3,752 8,883 9,411 12,084 6,207 10,742 2,811 3,649 3,935 5,199 5,332 4,206 3,97 8,241 10,172 10,428 17,608 18,035 4,967 5,229 7,259 7,743 13,257 8,299 83,432 12,343 8,624 8,679 6,602 6,726 8,027 17,261 5,522 4,772 3,574 6,18 3,511 5,402 14,142 4,678 2,778 14,01 6,378 37,848 9,815 3,818 5,077 5,872 112,177 5,307 5,641 4,42 4,446 8,413

13,474

16,673 6,125 6,148 3,466

5,598 8,02 8,227 9,942 9,999 10,073 10,995

VARIAZ. QUOT.

-0,45 Fondit. Euro Defen. Cl. T Fondit. Euro Tmt Cl. R -0,82 Fondit. Euro Tmt Cl. T -0,81 Fondit. U.S. Tmt Cl. R -0,45 Fondit. U.S. Tmt Cl. T -0,44 Interf. Inter. Securities New Economy -0,50 Optima Tecnologia -0,50 -0,52 Vegagest Mobiliare Re Cl. A Vegagest Mobiliare Re Cl. B -0,52 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo Cl. A -0,48 Ducato Etico Geo Cl. Y -0,47 Eurizon Azionario Internazionale Etico -0,45 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining -0,65 BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita -0,58 Bipiemme&Co - Comp. 70 -0,30 Ducato Mix 50-100 Cl. A -0,58 -0,57 Ducato Mix 50-100 Cl. Y -0,45 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y -0,47 Eurom. Dinamico -0,39 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A -0,39 -0,38 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B Imindustria -0,46 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo -0,38 Ubi Pramerica Privilege 4 -0,72 BIL. BILANCIATI -0,57 Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multi50 -0,48 -0,45 Arca Bb Arcacinquestelle Comp. C 50 -0,18 Aureo Primaclasse Dinamico -0,39 Azimut Bilanciato -0,32 Bancoposta Mix 2 -0,21 Bim Bilanciato -0,38 -0,41 Bipiemme Inter. Bipiemme&Co - Comp. 50 -0,34 Carige Bilanciato 50 Cl. A -0,48 -0,48 Carige Bilanciato 50 Cl. B Consultinvest Bilanciato -0,16 -0,42 Ducato Mix 30-70 Cl. A Ducato Mix 30-70 Cl. Y -0,43 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A -0,34 -0,33 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y Epsilon Dlongrun -0,53 Eurizon Bilanciato Euro Multimanager -0,56 Eurizon Soluzione 40 -0,27 -0,35 Eurizon Soluzione 60 Eurom. Bilanciato -0,55 Fideuram Performance -0,26 Fondersel -0,52 -0,27 Fondit. Core 1 Cl. R -0,27 Fondit. Core 1 Cl. T Fondit. Core 2 Cl. R -0,39 -0,39 Fondit. Core 2 Cl. T Fondit. Core 3 Cl. R -0,46 Fondit. Core 3 Cl. T -0,47 Fondo Alto Bilanciato -0,33 Gestielle Global Asset 2 -0,22 Gestnord Bilanciato Euro -0,37 -0,40 Imi Capital -0,35 Mc Fdf Bilanciato Cl. A Mc Fdf Bilanciato Cl. B -0,36 Mediolanum Elite 60 L -0,37 Mediolanum Elite 60 S -0,38 Nextam Partners Bilanciato -0,34 Sai Bilanciato -0,21 -0,14 Sai M. L. Din. Symphonia C.To Patrim. Globale -0,32 Symphonia Multi S. Largo -0,36 -0,41 Synergia Bilanciato 50

11,076 5,218 5,241 2,452 2,469 29,308 2,378 3,983 3,983

2,711 2,773 5,251 8,222

3,578 4,038 3,594 3,642 3,762 3,81 31,58 4,38 4,418 11,767 4,926 4,942

17,202 4,56 30,068 4,372 3,834 23,354 5,827 21,495 11,494 4,722 5,77 5,851 4,87 4,07 4,126 4,149 4,20 6,048 34,071 5,906 22,869 26,222 11,004 43,698 10,09 10,143 9,608 9,662 9,43 9,495 15,084 11,833 14,697 29,494 5,905 4,393 4,836 9,268 5,873 3,326 4,198 4,98 5,298 5,525

VARIAZ. QUOT.

Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico -0,27 5,223 Ubi Pramerica Privilege 3 -0,62 5,17 Val. Resp. Bilanciato -0,79 6,28 Vegagest Sintesi Dinamico -0,09 5,403 BIL. OBBLIGAZIONARI -0,20 9,263 Abn Amro Master Bilanciato Obbl. Allianz Multi20 -0,21 5,625 -0,22 15,589 Arca Te - Titoli Esteri Arcacinquestelle Comp. A/B 25 -0,10 5,226 Aureo Primaclasse Valore -0,25 4,854 Azimut Scudo -0,09 7,461 Bancoposta Inv. Protetto 90 +0,04 5,438 -0,44 5,647 Bipiemme Mix 4,917 -0,36 Bipiemme Pià Bilanciato 30 Bipiemme Visconteo -0,30 33,362 Bipiemme&Co - Comp. 30 -0,20 5,032 Bnl Protezione -0,30 22,584 Caam Qbalanced -0,43 8,481 5,107 -0,35 Carige Bilanciato 30 -0,08 3,967 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 -0,08 3,969 Ducato Mix 10-50 Cl. A -0,25 4,781 Ducato Mix 10-50 Cl. Y -0,23 4,847 -0,16 4,485 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y -0,15 4,523 Eurom. Moderato -0,16 6,365 Gestielle Global Asset 1 -0,12 8,647 Mediolanum Elite 30 L -0,22 5,009 -0,26 9,661 Mediolanum Elite 30 S Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia-0,50 5,402 -0,21 5,66 Symphonia Multi S. Adagio Synergia Bilanciato 30 -0,28 5,359 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr.-0,31 5,799 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato -0,18 5,647 Ubi Pramerica Privilege 1 -0,26 5,416 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,47 5,348 -0,02 5,349 Vegagest Sintesi Audace OB. EURO GOVERNATIVI BT Abn Amro Master Monetario -0,03 10,148 -0,06 15,799 Allianz Monetario Arca Mm - Monetario -0,07 14,774 -0,03 6,175 Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario -0,06 16,264 Bim Obbl. Bt -0,03 6,504 -0,05 12,096 Bipiemme Monetario Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese-0,03 6,878 -0,03 7,433 Bnl Obbl. Euro Bt Bpvi Bt -0,03 6,285 -0,04 7,452 Caam Breve Termine Carige Monetario Euro Cl. A +0,00 11,534 Carige Monetario Euro Cl. B +0,00 11,281 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A +0,00 5,465 -0,02 5,504 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B +0,00 4,996 Consultinvest Bt Cr Cento Monetario Plus -0,05 5,765 -0,03 7,742 Credit Suisse Monetario Cl. B Credit Suisse Monetario Cl. I -0,03 7,791 Ducato Fix Euro Bt Cl. A -0,03 6,295 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y -0,05 6,334 Eurizon Focus Obbl. Euro Bt -0,01 15,292 Eurom. Prudente -0,04 8,447 -0,01 9,555 Fideuram Security -0,04 14,167 Fondersel Reddito Fondit. Euro Bond St Cl. R -0,08 7,833 Fondit. Euro Bond St Cl. T -0,08 7,86 Fondit. Euro Currency Cl. R -0,03 7,863 Fondit. Euro Currency Cl. T -0,01 7,886 Fondo Alto Monetario -0,03 7,066 7,548 -0,03 Gestielle Bt Euro Cl. A Gestielle Bt Euro Cl. B -0,03 7,593 Gestielle Cedola -0,02 6,587 -0,01 16,893 Imi 2000

VARIAZ. QUOT.

-0,01 Interf. Euro Currency Intra Obbl. Euro Bt -0,04 Laurin Money -0,01 Leonardo Monetario -0,03 Mediolanum Risparmio Corrente -0,04 -0,04 Nordfondo Obbl. Euro Bt Optima Reddito B.T. -0,09 -0,04 Optima Riserva Euro Passadore Monetario -0,03 Pioneer Monetario Euro -0,02 Soprarno Pronti Termine -0,04 Synergia Obbl. Euro Breve Termine -0,04 -0,01 Teodorico Monetario -0,07 Ubi Pramerica Euro Bt Unibanca Monetario -0,02 Val. Resp. Monetario +0,00 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A -0,05 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B -0,05 +0,00 Zenit Monetario Cl. I +0,01 Zenit Monetario Cl. R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt -0,03 Allianz Reddito Euro Cl. L -0,07 -0,07 Allianz Reddito Euro Cl. T Anima Obbl. Euro -0,06 Arca Rr -0,07 Azimut Reddito Euro -0,03 Bancoposta Obbl. Euro +0,01 -0,04 Bim Obbl. Euro Bipiemme Europe Bond -0,10 -0,06 Bipiemme Pià Obbligazionario Bnl Obbligazioni Euro M-L T -0,03 Bpvi Obbl. Euro -0,05 Carige Obbl. Euro Cl. A -0,01 Carige Obbl. Euro Cl. B +0,00 Carige Obbl. Euro Lt Cl. A -0,05 -0,05 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B Carismi Bond Euro Cl. A -0,02 Carismi Bond Euro Cl. B -0,04 -0,02 Consultinvest Obbl. Consultinvest Obbl. Mt -0,06 -0,04 Ducato Fix Euro Mt Cl. A Ducato Fix Euro Mt Cl. Y -0,03 Epsilon Qincome -0,01 -0,01 Eurizon Focus Obbl. Euro Eurom. Reddito -0,03 -0,11 Fondaco Euro Gov Beta Fondersel Euro -0,06 -0,04 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R Fondit. Euro Bond Lt Cl. T -0,03 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R -0,02 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T -0,02 -0,04 Gestielle Lt Euro Cl. A -0,04 Gestielle Lt Euro Cl. B Gestielle Mt Euro Cl. A -0,08 -0,08 Gestielle Mt Euro Cl. B Imi Rend -0,06 Interf. Euro Bond Lt -0,04 Interf. Euro Bond Mt -0,04 Interf. Euro Bond St 1-3 -0,06 Interf. Euro Bond St 3-5 -0,10 -0,02 Intra Obbl. Euro +0,00 Italfortune Euro Bond Leonardo Obbl. -0,07 Mediolanum Euromoney -0,03 Mediolanum Italmoney +0,00 Nordfondo Obbl. Euro Mt -0,05 Optima Obbl. Euro -0,03 +0,16 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income Ras Lux Bond Europe -0,08 Sai Eurobbligazionario -0,09 Synergia Obbl. Euro Medio Termine -0,06

6,678 5,637 6,918 6,048 13,776 8,991 6,675 5,281 7,132 13,099 5,159 5,039 7,467 6,688 5,737 5,835 5,832 5,862 7,51 7,478

5,807 32,04 31,435 7,053 8,925 15,735 6,808 6,768 7,351 5,384 6,698 6,646 10,594 10,683 5,454 5,529 5,524 5,577 5,165 5,068 7,623 7,702 7,394 14,001 15,286 118,525 7,962 7,181 7,227 10,777 10,826 8,108 8,175 14,971 15,084 9,435 8,11 8,108 6,913 11,367 5,874 8,49 7,536 6,427 6,559 17,259 6,937 14,947 56,254 12,763 5,092

VARIAZ. QUOT.

-0,06 6,807 Ubi Pramerica Euro M-Lt Unibanca Obbl. Euro -0,03 5,796 Vegagest Obbl. Euro Cl. A -0,02 6,441 Vegagest Obbl. Euro Cl. B +0,00 6,498 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A +0,03 6,223 +0,03 6,223 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B Vgr Coro Obiettivo Reddito -0,02 5,595 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,992 Arca Bond Corporate +0,01 6,884 Bipiemme Corporate Bond -0,06 7,172 Caam Corporate 3 Anni +0,00 104,591 +0,00 5,204 Caam Corporate Giugno 2012 -0,19 6,341 Carige Corporate Euro Cl. A Carige Corporate Euro Cl. B -0,19 6,384 Ducato Etico Fix Cl. A +0,00 5,26 Ducato Etico Fix Cl. Y +0,00 5,312 Ducato Fix Imprese Cl. A +0,00 6,368 +0,00 6,431 Ducato Fix Imprese Cl. Y Eurizon Focus Obbl. Euro Corporate -0,02 5,504 Eurizon Obbl. Euro Corporate Bt -0,03 7,422 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R -0,05 8,224 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T -0,04 8,255 -0,04 4,889 Interf. Euro Corporate Bond Nordfondo Obbl. Euro Corporate -0,01 7,465 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist.+0,00 4,918 Sai Obbl. Corporate -0,02 6,44 Synergia Obbl. Corporate -0,02 5,31 -0,07 7,602 Ubi Pramerica Euro Corporate OB. EURO HIGH YIELD -0,14 7,274 Ducato Fix High Yield Cl. A Ducato Fix High Yield Cl. Y -0,14 7,382 Eurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,01 6,808 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R -0,02 13,255 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T -0,02 13,296 Interf. Bond Euro High Yield +0,00 7,303 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,00 8,124 Azimut Reddito Usa +0,00 5,431 -0,04 5,625 Bnl Obbl. Dollaro M-L T Ducato Fix Dollaro Cl. A +0,00 6,902 +0,00 6,966 Ducato Fix Dollaro Cl. Y Fondit. Bond Usa Cl. R -0,04 7,604 Fondit. Bond Usa Cl. T -0,04 7,644 +0,00 8,218 Gestielle Bond Dollars Cl. A Gestielle Bond Dollars Cl. B +0,01 8,303 -0,03 6,601 Interf. Bond Usa Nordfondo Obbl. Dollari -0,03 12,821 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Abn Amro Master Obbl. Inter. -0,08 8,499 Allianz Redd. Gl. Cl. L -0,06 14,801 Allianz Redd. Gl. Cl. T -0,06 14,535 7,13 -0,01 Alpi Obbl. Inter. -0,11 5,671 Arca Anfiteatro Global Bond Arca Bond - Obbl. Estere -0,10 11,917 -0,04 7,983 Aureo Obbligazioni Globale Bim Obbl. Globale -0,02 5,564 Bipiemme Pianeta -0,09 9,027 Bpvi Obbl. Inter. -0,05 5,587 Carige Obbl. Inter. Cl. A +0,04 5,476 Carige Obbl. Inter. Cl. B +0,02 5,552 +0,02 5,834 Carismi Bond Internaz. Cl. A +0,02 5,677 Carismi Bond Internaz. Cl. B Ducato Fix Globale Cl. A -0,07 8,169 Ducato Fix Globale Cl. Y -0,07 8,236 Ducato Mm Global Bond Cl. A +0,06 5,023 Ducato Mm Global Bond Cl. Y +0,08 5,048 Eurizon Obbl. Internazionali -0,09 8,051 +0,11 8,265 Eurom. Inter. Bond Fondersel Inter. -0,08 13,158 Fondo Alto Inter. Obbl. -0,09 5,869 6,115 -0,03 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A


26 Mercoledì 25 Novembre 2009 il Domani

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Gestielle Obbl. Inter. Cl. B -0,05 6,183 Imi Bond -0,11 15,02 Mc Fdf Global Bond Cl. A +0,00 5,247 Mc Fdf Global Bond Cl. B +0,02 5,201 Mediolanum Intermoney -0,07 6,124 Optima Obbl. Euro Glob. -0,04 6,913 Sai Obbl. Inter. +0,01 7,645 Ubi Pramerica Obbl. Globali -0,09 5,417 +0,04 5,488 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A Vegagest Obbl. Inter. Cl. B +0,04 5,541 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,00 5,122 Caam Multicorporate Dicembre 2012 +0,00 5,00 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate -0,06 6,55 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Mc Fdf High Yield Cl. A -0,19 6,801 Mc Fdf High Yield Cl. B -0,20 4,926 Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,14 8,053 OB. YEN Ducato Fix Yen Cl. A -0,11 4,563 Ducato Fix Yen Cl. Y -0,11 4,603 Fondit. Bond Japan Cl. R -0,10 8,794 Fondit. Bond Japan Cl. T -0,09 8,836 Interf. Bond Japan -0,09 5,29 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emerg. -0,02 12,874 Bipiemme Em. Markets Bond +0,02 5,84 Bnl Obbl. Emerg. -0,05 20,03 Ducato Fix Emerg. Cl. A -0,02 12,523 Ducato Fix Emerg. Cl. Y -0,01 12,733 -0,04 10,81 Eurizon Focus Obbl. Emergenti Eurom. Emerg. Mkts Bond -0,03 6,436 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R +0,03 9,934 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T +0,03 9,963 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A +0,04 9,776 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B +0,04 9,904 Interf. Bond Global Emerg. Mkts +0,04 10,237 Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. +0,00 7,976 Optima Obbl. Emerg. Mkts +0,03 6,707 +0,13 8,957 Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A +0,09 6,878 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B +0,09 6,948 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Anima Conv. +0,61 6,247 9,00 -0,04 Azimut Trend Tassi Caam Obbligazionario Euro -0,02 5,506 -0,09 8,642 Ducato Fix Conv. Cl. A -0,09 8,752 Ducato Fix Conv. Cl. Y +0,00 6,118 Eurizon Focus Obbl. Cedola Eurizon Obbligazionario Etico -0,04 5,458 -0,06 13,606 Fondit. Inflation Link. Cl. R -0,06 13,661 Fondit. Inflation Link. Cl. T -0,03 6,86 Gestielle Obbl. Corporate Cl. A Gestielle Obbl. Corporate Cl. B -0,03 6,937 Groupama Italia Bond Sel. Fund +0,03 5,736 -0,05 13,428 Interf. Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito -0,06 11,11 Mediolanum Vasco De Gama -0,07 10,106 Nordfondo Obbl. Conv. -0,17 5,247 -0,14 5,843 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds Pioneer Obbl. Euro A Dist. +0,00 6,525 Ras Lux St Dollar -0,01 145,041 Ras Lux St Europe -0,05 66,068 -0,08 9,25 Symphonia C.To Obbl. Area Europa Ubi Pramerica Obbl. Dollari +0,00 4,50 OB. MISTI Anima Fondimpiego +0,48 19,404 Arca Obbl. Europa -0,22 8,24 Azimut Contofondo -0,10 5,207 Azimut Solidity -0,13 7,834 Bancoposta Mix 1 -0,09 5,757 Bim Corporate Mix -0,02 5,411 5,172 -0,19 Bipiemme Pià Bilanciato 15 -0,15 9,634 Bipiemme Sforzesco -0,12 5,699 Bnl Per Telethon Carige Bilanciato 10 -0,15 5,399 -0,22 5,428 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A -0,23 5,524 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B -0,03 5,822 Cr Cento Misto Best Eurizon Diversificato Etico -0,08 7,799 -0,12 5,996 Eurizon Rendita -0,14 6,891 Eurizon Soluzione 10 -0,18 5,612 Fondo Alleanza Obbl. Fondo Alto Obbl. -0,22 8,749 Fucino Dynamic -0,02 4,433 -0,21 6,292 Gestielle Etico Per Ail Cl. A Gestielle Etico Per Ail Cl. B -0,21 6,328 Intesa Casse Del Centro Prot. Din. -0,09 5,639 Leonardo 80/20 -0,18 6,052 -0,10 5,928 Nextam Partners Obbl. Misto Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.-0,08 6,599 Pioneer Obbl. Pià A Dist. -0,11 8,148 Sai M. L. Prud. +0,00 4,709 -0,06 16,89 Sai Performance Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito -0,13 7,029 Synergia Bilanciato 15 -0,15 5,211 Total Return Obbl. -0,04 4,458 Ubi Pramerica Portafoglio Prudente -0,10 5,955 -0,12 5,937 Val. Resp. Obbl. Misto Vegagest Sintesi Moderato +0,02 5,374 -0,04 8,088 Zenit Obbligazionario Cl. I Zenit Obbligazionario Cl. R -0,04 8,058 OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corporate Bond -0,06 5,294 Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,00 4,998 Arca Cedola Governativo Euro Bond -0,15 5,164 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii +0,00 4,999 Aureo Cash Dynamic +0,00 5,222 Bg Focus Obbligazionario -0,15 6,691 Bipiemme Premium -0,05 6,487 Bipiemme Risparmio -0,08 7,815 Bnl Target Return Liquidità -0,03 9,917 Caam Liquidità -0,01 8,953 Caam Soluzione Tassi +0,04 4,989 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A +0,00 5,396

VARIAZ. QUOT.

Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B +0,00 Consultinvest High Yield -0,06 Consultinvest Monetario -0,02 Consultinvest Reddito -0,01 Ducato Fix Rendita Cl. A -0,01 Ducato Fix Rendita Cl. Y -0,01 Eurom. Total Return Flex 2 -0,06 Ritorni Reali -0,03 -0,06 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B -0,06 Ubi Pramerica Active Duration -0,04 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente -0,05 Vegagest Obbl. Flessibile -0,02 Vgr Coro Obiettivo Rendimento -0,15 Volterra Total Return Obbl. +0,00 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,05 Allianz Liquidità Cl. A +0,00 Allianz Liquidità Cl. At +0,00 Allianz Liquidità Cl. B +0,00 Anima Liquidità +0,00 Arca Anfiteatro Tesoreria -0,04 Arca Bt - Breve Termine -0,03 Arca Bt - Tesoreria -0,03 Aureo Liquidità -0,02 Azimut Garanzia -0,05 Bnl Cash -0,02 Caam Eonia +0,00 Carige Liquidità Euro Cl. B +0,02 Carige Liquidità Euro Cl. A +0,03 -0,02 Carismi Liquidità Cl. A Carismi Liquidità Cl. B -0,02 Ducato Fix Monetario Cl. A -0,01 Ducato Fix Monetario Cl. I -0,01 Ducato Fix Monetario Cl. Y -0,01 Epsilon Cash +0,00 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A -0,01 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B -0,01 Eurizon Liquidità Cl. A -0,01 -0,03 Eurizon Liquidità Cl. B Eurom. Conservativo +0,00 Eurom. Contovivo +0,00 Fideuram Moneta +0,00 Fondaco Euro Cash -0,03 +0,00 Fondo Liquidità Gestielle Cash Euro Cl. A -0,01 -0,01 Gestielle Cash Euro Cl. B +0,00 Mediolanum Risparmio Monetario -0,07 Nextam Partners Liquidità Nordfondo Liquidità -0,03 -0,03 Optima Money +0,03 Pensplan Invest Cash +0,00 Pioneer Liquidità Euro Sai Liquidità -0,03 Symphonia C.To Monetario -0,03 -0,04 Synergia Monetario Synergia Tesoreria -0,06 Ubi Pramerica Euro Cash -0,03 Vegagest Monetario Cl. A -0,02 +0,00 Vegagest Monetario Cl. B Vgr Coro Tesoreria -0,02 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,04 -0,04 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,16 8a+ Latemar -0,24 8a+ Monviso -0,26 Abis Flessibile +0,00 Abn Amro Expert A-Rt100 -0,06 Abn Amro Expert A-Rt200 -0,22 Abn Amro Expert A-Rt400 -0,24 -0,01 Abn Amro Expert A-Rt50 -0,02 Adb Globale Quantitativo -0,27 Agora Selection Agora Valore Protetto -0,03 -0,01 Agoraflex -0,65 Alarico Re -0,34 Allianz F100 Cl. L Allianz F100 Cl. T -0,35 -0,13 Allianz F15 Cl. L -0,13 Allianz F15 Cl. T -0,14 Allianz F30 Cl. L Allianz F30 Cl. T -0,14 Allianz F70 Cl. L -0,27 -0,27 Allianz F70 Cl. T Anima Fondattivo +0,02 Aqqua +0,00 Arca Anfiteatro Bond Plus -0,05 -0,04 Arca Anfiteatro Conservative Flex Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,00 Arca Anfiteatro Total Return +0,19 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 -0,17 -0,21 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 Arca Corporate Bt +0,02 Arca Rendimento Assol T3 +0,00 Arca Rendimento Assol T5 +0,10 -0,04 Aureo Defensive -0,08 Aureo Finanza Etica Aureo Flex Euro -0,50 -0,68 Aureo Flex Italia Aureo Flex Opportunity -0,10 Aureo Plus -0,02 Aureo Primaclasse Flessibile -0,15 Aureo Rendimento Assoluto -0,41 Azimut Strategic Trend -0,20 Azimut Trend -0,08 Azimut Trend America -0,16 Azimut Trend Europa -0,46 Azimut Trend Italia -1,01 Azimut Trend Pacific -0,37 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,08 Bancoposta Centopià -0,08 Bancoposta Extra -0,02 Bg Focus Azionario -0,50

5,481 5,217 5,406 7,209 18,328 18,585 6,525 5,874 5,191 5,206 5,618 10,459 5,27 5,327 5,144

5,548 5,593 5,072 5,706 6,591 5,672 8,756 5,766 5,712 12,316 22,14 101,886 6,359 6,309 5,281 5,297 8,509 8,596 8,576 6,247 7,649 7,68 7,297 7,462 11,092 11,84 14,618 115,855 7,579 7,043 7,075 5,495 5,823 6,202 6,155 5,916 5,059 11,54 7,412 5,026 5,044 7,294 5,862 5,896 5,631 11,382 16,898

5,096 5,026 5,001 5,594 5,16 4,939 4,664 16,371 4,118 4,768 6,312 6,853 4,405 3,794 3,73 5,287 5,218 5,019 4,953 25,846 25,352 12,97 5,019 5,90 5,537 5,607 3,166 5,136 5,132 5,492 5,109 4,803 5,049 6,038 9,689 17,265 4,828 5,966 5,346 5,569 4,879 17,923 8,036 11,85 15,45 5,707 5,221 5,268 5,192 22,666

VARIAZ. QUOT.

Bim Flessibile +0,05 Bipiemme Flessibile -0,22 Bipiemme Obiettivo Rendimento -0,05 Bnl Target Return Conservativo -0,10 Bnl Target Return Dinamico -0,23 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia -0,20 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa -0,04 Bnp Pa. Equipe Attacco -0,39 -0,25 Bnp Pa. Equipe Centrocampo Bnp Pa. Equipe Difesa +0,00 Caam Absolute +0,00 Caam Dynamic Allocation -0,14 Caam Equipe 1 -0,06 Caam Equipe 2 -0,10 Caam Equipe 3 -0,22 Caam Equipe 4 -0,32 Caam Eureka China Double Win +0,00 Caam Eureka Double Call +0,00 Caam Eureka Double Win +0,00 Caam Eureka Double Win 2013 +0,00 Caam Eureka Dragon +0,00 Caam Eureka Ripresa 2014 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,00 Caam Formula Gar. 2012 +0,00 Caam Formula Gar. 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,00 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00 Caam Pià -0,07 Caam Premium Power -0,20 Caam Private Alfa +0,00 Caam Qreturn -0,34 -0,16 Caam Soluzione Azioni Caam Strategia 95 -0,10 Carige Flessibile Cl. A +0,04 Carige Flessibile Cl. B +0,06 Carige Flessibile Piu' Cl. B +0,00 -0,02 Carige Flessibile Pià Cl. A Carismi Absolute Perf. Cl. A +0,15 +0,16 Carismi Absolute Perf. Cl. B +0,02 Carismi Pratico Cl. A +0,03 Carismi Pratico Cl. B Consultinvest Alto Dividendo -0,38 +0,00 Consultinvest Mercati Emergenti -0,06 Consultinvest Multimanager Flex +0,06 Consultinvest Plus Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita Cl .A -0,14 -0,12 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A -0,27 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y -0,27 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A -0,28 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y -0,27 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A -0,32 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y -0,34 Ducato Mm Cash Premium Cl. A -0,04 -0,04 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A -0,05 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y -0,05 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global -0,25 Epsilon Qreturn -0,36 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 -0,12 Eurizon Focus Gar. Giugno 2012 -0,10 Eurizon Focus Gar. I Sem. 2006 -0,06 Eurizon Focus Gar. I Trim. 2007 -0,06 -0,08 Eurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 -0,04 Eurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 -0,08 Eurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 Eurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 -0,10 -0,14 Eurizon Focus Gar. Marzo 2013 -0,12 Eurizon Focus Gar. Settembre 2012 -0,18 Eurizon Focus Profilo Dinamico Eurizon Focus Profilo Moderato -0,14 -0,07 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,02 Eurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni -0,07 Eurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni Eurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni +0,18 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,05 -0,05 Eurizon Team 1 Cl. A Eurizon Team 1 Cl. G -0,05 Eurizon Team 2 Cl. A -0,13 Eurizon Team 2 Cl. G -0,13 -0,20 Eurizon Team 3 Cl. A Eurizon Team 3 Cl. G -0,19 Eurizon Team 4 Cl. A -0,32 Eurizon Team 4 Cl. G -0,29 -0,36 Eurizon Team 5 Cl. A Eurizon Team 5 Cl. G -0,36 Eurom. Flex Dividend -0,19 Eurom. Real Assets -0,12 -0,63 Eurom. Strategic -0,18 Eurom. Total Return Flex 3 Eurom. Total Return Flex 4 -0,18 +0,00 Federico Re Fms - Absolute Return -0,27 Fondaco Absolute Return +0,00 Fondersel Duemila +0,00 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R -0,37 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T -0,37 Fondit. Flexible Growth Cl. R -0,26 Fondit. Flexible Growth Cl. T -0,32 Fondit. Flexible Income Cl. R -0,04 Fondit. Flexible Income Cl. T -0,02 Fondit. Flexible Multimanager Cl. R -0,30 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T -0,31 Fondit. Flexible Opportunity Cl. R -0,05 Fondit. Flexible Opportunity Cl. T -0,04 Formula 1 Balanced -0,12

3,936 2,728 5,717 4,964 12,329 5,469 5,06 4,395 4,729 5,404 5,203 5,172 5,209 5,133 5,036 4,622 5,469 5,362 5,556 5,027 5,752 5,109 4,504 4,549 5,02 4,895 4,883 5,018 5,009 4,871 5,185 4,903 4,817 5,657 4,968 5,566 5,067 4,789 5,555 4,95 4,975 5,165 5,153 4,557 4,528 4,783 4,857 6,084 6,129 3,113 4,863 4,702 5,19 3,807 4,199 4,284 2,178 2,187 13,174 13,209 4,644 4,677 4,737 4,794 4,181 4,251 4,817 6,301 5,082 5,102 5,25 5,147 5,237 5,105 5,072 5,162 5,119 5,075 4,941 5,163 5,418 5,211 5,453 4,874 8,017 5,966 5,966 5,586 5,586 4,606 4,614 3,791 3,801 3,603 3,612 13,131 4,116 3,16 4,538 6,812 5,163 9,26 92,638 92,599 6,247 6,25 8,82 8,86 8,506 8,529 9,555 9,609 7,835 7,863 6,501

VARIAZ. QUOT.

Formula 1 Conserv. -0,11 6,514 Bnl Vita Capital Unit 60 Formula 1 High Risk -0,15 6,856 Bnl Vita Capital Unit 90 Formula 1 Low Risk -0,07 6,70 B.P.V. VITA S.P.A. Formula 1 Risk -0,21 6,538 Aletti Linked Difensivo 15 Gestielle Global Asset Plus +0,23 5,247 Aletti Linked Fondi Azionario Gestielle Harmonia Dinamico -0,10 5,238 Aletti Linked Moderato 40 Gestielle Harmonia Moderato -0,08 5,218 Bpv Vita - Bilanciato Gestielle Harmonia Vivace -0,13 5,272 Bpv Vita - Dinamico -0,09 13,985 Bpv Vita - Prudente Gestielle Total Return Gestnord Asset Allocation -0,28 4,635 Creberg Sim Life Brillante Igm Fdf Flessibile Cl. A -0,07 4,005 Creberg Sim Life Moderato Igm Fdf Flessibile Cl. B -0,05 4,033 Multicrescita Bilanciato Interf. System 100 -0,12 9,319 Multicrescita Conservativo Interf. System 40 -0,10 11,059 Multicrescita Dinamico Interf. System Flex -0,12 10,336 Multicrescita Global Equities Intra Assoluto +0,12 5,675 Multicrescita Sicura Settembre Intra Flessibile +0,07 6,065 Risposta Dinamica Plus Investitori Flessibile -0,21 6,32 Risposta Pronta Dinamica Kairos Partners +0,11 5,538 Risposta Pronta Monetaria Kairos Partners Income +0,00 6,686 Risposta Pronta Prudente Kairos Partners Small Cap -0,12 9,221 Risposta Pronta Vivace Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A -0,94 4,127 Risposta Prudente Plus Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B -0,93 3,515 Risposta Sicura Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A +0,02 5,206 Risposta Vivace Plus Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B +0,00 5,197 Scegliere Conservativo Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A -0,24 5,483 Scegliere Dinamico Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B -0,22 3,641 Scegliere Prudente Nextam Partners Flessibile -0,21 4,682 Scegliere Vivace Obiettivo Nordest Sicav -1,65 4,17 Spazio Protetto Maggio 2004 Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 +0,07 4,53 CARDIF Assicurazioni S.P.A. +0,13 3,765 Azionario Rimini 2 Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 Paritalia Orchestra +0,00 72,595 Bds Valore Azionario Pioneer Target Controllo -0,02 5,295 Bds Valore Bilanciato Pioneer Target Equilibrio +0,00 5,223 Bds Valore Obbligazionario Pioneer Target Sviluppo +0,03 22,146 Cardif Azionario Cl. A Profilo Best Funds -0,38 5,761 Cardif Azionario Cl. B Profilo Elite Flessibile -0,06 5,357 Cardif Bilanciato Cl. A Sofia Flex -0,15 0,683 Cardif Bilanciato Cl. B Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A +0,14 5,019 Cardif Obbligazionario Cl. A -0,08 5,092 Cardif Obbligazionario Cl. B Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A +0,14 5,062 Flexible Profilo Cl. A Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B +0,14 5,068 Obbligazionario Misto Rimini 2 Soprarno Contrarian Cl. A -0,11 3,54 Pargest Globale 60 Cl. A Soprarno Contrarian Cl. B +0,64 3,145 Spazio Effervescente +0,32 4,726 Spazio Naturale Soprarno Global Macro Cl. A Soprarno Global Macro Cl. B +0,34 4,769 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. 5,38 Duomo Unit Dynamic +0,19 Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A +0,17 5,403 Duomo Unit Moderate Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B +0,15 5,221 GENERTELLIFE S.P.A. Soprarno Relative Value Cl. A Soprarno Relative Value Cl. B +0,17 5,264 Adria Equilibrio +0,28 5,449 Aptus I Symphonia C.To Asia Flessibile -0,06 5,025 Aptus Ii Symphonia C.To Bond Flessibile -0,20 2,462 Aptus Iii Symphonia C.To Fortissimo Symphonia C.To Italia Flessibile -0,47 5,036 Bg 2005- 2015 Synergia Total Return -0,08 5,20 Bg 2005- 2020 +0,12 2,579 Bg 2005- 2025 Total Return Ubi Pramerica Active Beta -0,13 4,722 Bg 2005- 2030 Ubi Pramerica Alpha Equity +0,14 5,04 Bg Azionario I Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico -0,10 4,96 Bg Azionario Ii -0,12 5,21 Bg Bilanciato I Unibanca Plus Vegagest Flessibile +0,15 7,291 Bg Bilanciato Ii Vegagest Mb Absolut -0,06 3,239 Bg Dinamico Vegagest Mb Strategic -0,06 3,183 Espansione +0,04 5,256 Espansione 2000 Vegagest Rendimento Volterra Dinamico -0,10 5,199 Sviluppo Volterra Total Return Globale -0,07 5,457 Sviluppo 2000 Zenit Absolute Return Cl. I -0,20 5,583 Tirreno Unit Equilibrio Zenit Absolute Return Cl. R -0,20 5,529 Tirreno Unit Protezione Zenit Zerocento Fdf -0,13 4,559 Tirreno Unit Sviluppo Valore ASSICURATIVI Allianz Ras Spa INA VITA Allianz Conservativo +0,03 10,747 Fondo Ina Valore Attivo +0,03 107,753 Fondo Valute Estere Allianz Conservativo Gold +0,62 9,545 Nuovo Fondo Ina Allianz Flessibile +0,63 96,038 INTESA VITA S.P.A. Allianz Flessibile Gold Allianz Monetario -0,01 10,269 Accumulazione +0,04 10,59 Crescita Allianz Rifugio +0,36 10,127 Dinamica Allianz Sviluppo -0,30 2,979 Eurounit Azionario Ras America Ras Azionario Europa -1,79 4,221 Eurounit Dinamico -0,88 3,363 Eurounit Equilibrato Ras Azionario Globale -0,89 5,782 Eurounit Prudente Ras Bilanciato Europa -0,48 5,006 Gpa Accordo Ras Bilanciato Globale Ras Commodity -0,30 3,715 Gpa Accordo 2 Ras Equilibrato -0,43 4,373 Gpa Acuto -1,24 3,982 Gpa Acuto 2 Ras Europa Ras Formula Dinamica +0,00 5,815 Gpa Armonia Ras Gestione Attiva -0,11 5,51 Gpa Armonia 2 Ras Globale -0,61 4,215 Gpa Motivo -0,51 5,085 Gpa Motivo 2 Ras Obbligazionario Ras Obbligazionario Europa -0,09 7,793 Gpa Private Bond Ras Obbligazionario Plus Europa -0,51 6,884 Gpa Private Global Guaranteed Ras Obbligazionario Protetto +0,00 5,926 Gpa Private Global High -0,46 4,732 Gpa Private Global Low Ras Oriente Ras Quota Attiva -0,02 5,343 Gpa Private Global Medium Ras Quota Protetta +0,00 5,255 Intesa Vita Azionario America Growth Ras Technology & Research -0,34 2,313 Intesa Vita Azionario America Value Intesa Vita Azionario Cina AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. +1,93 9,597 Intesa Vita Azionario Europa Growth Meieaurora Balanced Meieaurora Bond +0,72 8,633 Intesa Vita Azionario Europa Value +2,86 8,517 Intesa Vita Monetario Dollaro Meieaurora Unit Share New Balanced +1,03 9,997 Intesa Vita Monetario Euro New Bond +0,49 9,831 Intesa Vita Obbligazionario Euro New Share +1,57 10,433 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Unietic +0,06 10,531 Az. Dinamismo Winvest Linea Bilanciata +1,00 10,99 Az. Dinamismo Bis Winvest Linea Dinamica +1,38 9,466 Az. Fedeltà Winvest Linea Prudente +0,70 12,183 Az. Intraprendenza BCC VITA S.P.A. Comp. Assic. Vita Az. Intraprendenza Bis Bcc Vita Equity America +2,03 3,968 Az. Protezione Bcc Vita Equity Asia -0,40 4,469 Balanced Bcc Vita Equity Europa +2,29 4,599 Balanced Bis Bcc Vita World Global Bond +0,25 5,249 Country BNL VITA S.P.A. Country Bis Bnl Vita Capital Unit 30 +0,16 10,099 Dinamic

VARIAZ. QUOT.

+0,01 -0,08

+0,20 +0,00 +0,00 +0,85 +1,41 +0,42 +1,27 +0,74 +0,63 +0,25 +0,78 +1,37 -0,03 +0,78 +0,89 +0,06 +0,33 +1,24 +0,41 -0,03 +1,19 -0,02 +1,12 +0,62 +1,59 +0,00

+1,80 +1,83 +1,08 +0,50 +1,75 +1,83 +1,08 +1,15 +0,32 +0,32 +1,76 +0,35 +1,06 +1,88 +0,33 +1,43 +0,21

+1,15 +0,80 +1,49 +1,76 +0,85 +1,27 +1,96 +2,12 +1,90 +1,90 +1,41 +0,85 +2,91 +1,66 +1,56 +1,14 +1,20 +0,78 +0,35 +1,43 +0,15 +0,00 -0,56 +0,00

+0,85 +0,51 +1,13 -0,35 -0,25 -0,13 -0,10 +0,12 +0,12 +0,92 +0,93 +0,68 +0,67 +0,34 +0,34 +0,02 +0,14 +0,64 +0,14 +0,25 +1,79 +1,93 +2,89 +1,79 +1,05 +0,59 +0,00 +0,25

-0,76 -0,77 +0,00 -0,79 -0,81 -0,14 -0,36 -0,33 -0,79 -0,81 -0,49

VARIAZ. QUOT.

7,999 Dynamic Bis -0,47 4,234 5,981 Eurobond Breve Termine -0,03 6,739 Eurobond Opportunità +0,10 6,678 9,664 Eurobond Sviluppo +0,00 6,673 6,612 Euroequity Opportunità -0,84 3,903 11,275 Euroequity Protezione -0,16 6,386 9,208 Euroequity Sviluppo -0,78 4,193 7,696 -0,16 4,943 9,982 Moderate -0,14 4,939 7,406 Moderate Bis -0,02 5,531 8,669 Obbligazionario Breve Termine Bis +0,09 6,565 9,762 Obbligazionario Crescita +0,11 5,276 11,219 Obbligazionario Crescita Bis 8,54 Obbligazionario Evoluzione Bis -0,15 5,16 6,785 Obbligazionario Liquidità -0,03 6,651 10,891 Obbligazionario Moderazione +0,00 6,575 11,304 Obbligazionario Moderazione Bis +0,06 5,429 9,869 Opportunity -0,83 3,485 10,812 Opportunity Bis -0,81 3,817 11,397 -0,03 6,197 7,745 Prudent -0,02 5,499 11,086 Prudent Bis -0,83 3,096 10,445 Sector -0,87 3,852 11,179 Sector Bis 5,247 MILANO ASSICURAZIONI -0,82 2,779 4,858 Previlink Azionario 5,363 Previlink Bilanciato -0,46 4,137 4,274 Previlink Monetario -0,02 6,175 9,855 Previlink Obbligazionario -0,02 5,485 POPOLARE VITA S.P.A. 64,311 Bpn Poseidon +0,00 10,57 95,085 +0,80 8,83 Bpn Unit Blue 134,211 Bpn Unit Futura +1,89 2,69 176,931 +0,41 9,78 87,555 Bpn Unit Green +0,77 5,21 133,511 Bpn Unit Overland +1,47 7,59 124,229 Bpn Unit Red +3,05 1,35 186,943 Bpn Unit Technology +0,92 4,38 165,364 Glob. Unit Bpn Allegro 214,559 Glob. Unit Bpn Andante +0,40 5,01 76,417 Glob. Unit Bpn Brioso +0,95 5,31 107,812 Glob. Unit Bpn Vivace +1,42 3,56 180,109 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. 106,955 Crfc Gentile Dinamico +2,21 3,417 171,848 Crfc Gentile Equilibrato +0,73 5,789 +1,40 12,541 2,052 Eurolink - C.V. Dinamico -2,42 12,428 4,873 Eurolink - C.V. Equilibrato Eurolink - C.V. Risparmio +0,45 11,897 +1,18 10,196 5,989 Formula Link In Prima +1,36 8,875 5,009 Formula Link In Seconda 4,569 Formula Link In Terza +1,83 7,273 3,817 Gestivita Azionario +1,32 8,046 10,258 Gestivita Bilanciato +1,13 9,668 9,526 Gestivita Obbligazionario +0,53 11,548 8,667 U.L. Patavium Dinamico +1,79 7,434 8,185 U.L. Patavium Equilibrato +0,91 9,066 2,149 2,47 SARA VITA S.P.A. +0,93 7,289 3,892 Multistrategy Az. Intern. +1,17 7,631 5,128 Multistrategy Az. Intern. G.A. -0,59 9,229 7,839 Multistrategy Obbl. Europeo 9,576 +0,42 2,813 Multistrategy Obbl. Globale -0,10 9,94 2,862 Profilo Guardian 4,277 Società Cattolica di Assicurazione Coop. a R.L. 3,801 Bpbari Freeway Country -0,47 3,612 5,59 Bpbari Freeway Desert +0,65 3,542 5,698 Bpbari Freeway Jungle +1,20 0,254 4,836 Cattolica Azionario +0,96 3,891 6,172 Cattolica Bilanciato +0,58 4,158 +0,48 5,285 4,067 Cattolica Fondo Protetto +0,34 4,716 1,066 Cattolica Obbligazionario +0,00 10,464 7,742 Cividale Percorso Azionario +0,00 11,158 Cividale Percorso Obbligazionario 4,118 5,077 Creberg Sim Formula Life Azionario +1,83 5,925 Creberg Sim Formula Life Bilanciato +1,65 4,506 4,475 Ferrara Investire Azionario +1,25 3,162 2,886 Ferrara Investire Obbligazionario +0,24 5,498 4,819 Fuoriclasse Balanced +1,39 4,366 5,43 Fuoriclasse Bond 5,476 +0,24 6,308 Fuoriclasse Equity +3,36 2,955 676,75 +3,22 1,348 Fuoriclasse High Tech 650,82 +0,40 5,506 372,71 Nuove Rotte +0,31 4,473 317,44 Progetto Attivo Bond +0,96 3,584 492,89 Progetto Attivo Equity 4,181 +0,55 433,61 Progetto Attivo Mix +1,01 4,979 617,84 Soluzione Dinamica 580,89 Soluzione Prudente 6,103 +0,64 712,43 Soluzione Vivace +1,62 3,45 573,50 Unipol - Compagnia Assicuratrice S.P.A. 311,43 Uninvest Arcosereno +0,32 119,29 651,66 Uninvest Azioni Pià +0,55 105,448 520,63 Uninvest Crescita +0,67 13,356 7,782 +1,09 11,976 8,459 Uninvest Equilibrio +1,36 6,471 20,519 Uninvest Flessibile +0,54 105,594 9,737 Uninvest Grande 7 +0,56 101,284 10,876 Uninvest Grande Vita +0,31 111,098 8,362 Uninvest Mach 7 +0,32 104,185 10,867 Uninvest Otto&Mezzo 11,033 Uninvest Performance Europa +1,81 7,462 Uninvest Risparmio +0,19 13,363 3,272 Uninvest Valore +1,31 11,64 3,754 ZURICH LIFE AND PENSION 2,213 Dws Controllo 5,195 -0,29 3,003 Dws Crescita -1,05 6,145 3,687 -0,52 7,22 5,801 Dws Equilibrio -0,46 4,568 4,449 Dws Evoluzione -0,04 7,718 4,524 Dws Protezione -0,29 5,535 3,141 Dws Prudenza +0,00 5,405 3,672 Dws Sicurezza -0,86 3,452 3,856 Dws Sviluppo


Mercoledì 25 Novembre 2009 il Domani 27

PROFESSIONI

Duro giudizio del presidente dell’Antitrust sulla riforma della professione forense che rischia di instaurare principi corporativi

Catricalà: libere professioni garantire l’accesso ai giovani di Oriana Tavano ROMA - «La riforma in discussione al Parlamento sulla professione forense va fermata e rivista». Ad affermarlo è il presidente dell’Antitrust, l’Autorità nazionale garante della concorrenza e del mercato, Antonio Catricalà, intervenuto nel corso del convegno "Consumers’ Forum" sulle Authority. Un giudizio piuttosto duro che cerca di smuovere anche il nodo liberalizzazioni: «Il processo sulle liberalizzazioni si è davvero interrotto - ha ribattuto seccamente Catricalà -. Mentre sui servizi pubblici locali si sono fatti grandi passi in avanti, sul fronte della riforma delle libere professioni il vero problema è l’immobilismogenerale,percuisi fa una sola legge di riforma che è peggio di quella del 1939». Infatti, come sottolineato dal presidente dell’Antitrust, la legge sulle libere professioni «va rivista non soltanto perchè non soddisfa Abi e Confindustria, ma soprattutto perchè non sono contenti i cittadini».È in corso, secondo il presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato «una guerra degli anziani contro i giovani», rifendosi al necessario "svecchiamento" da attuare nel bacino occupazionale riservato ai liberi professionisti. Su questo Catricalà non ha dubbi: «Dob-

1939

È l’anno in cui venne approvata la legge tuttora in vigore che disciplina l’iscrizione agli albi Per Catricalà la nuova riforma non cancella i vecchi difetti

Il presidente dell'Antitrust Antonio Catricalà

biamo stare con i giovani, perchè sono loro il nostro futuro». Il presidente dell’Antitrust si era già pronunciato sui "difetti" della riforma della professione forense, segnalando i punti ritenuti «non in linea con i criteri di natura concorrenziale» e il rischio d’instaurazione di nuovi «principi corporativi». Sulla riforma delle professioni aveva lanciato l’idea di «rendere i corsi di laurea immediatamente abilitanti». Con riferimento alla laurea in giurisprudenza, ecco la ricetta del presidente dell’Antitrust Catricalà: accelerare i tempi per accedere alla professione di avvocato, dedicando l’ultimo anno del corso alla pratica forense e la seduta di laurea per sostenere l’esame di Stato.

Crotone: concorso Camera di Commercio Bandoaselezionepubblicapertitoliedesamidiassunzionea tempodeterminato,per"Operatoreamministrativocontabile" pressolaCameradiCommerciodiCrotone.Presentazionedomandepressosededell’ente.Scadenzail22dicembre2009.

Sindacato autonomo bancari Fabi A Cosenza eletta nuova segreteria COSENZA - I delegati che hanno partecipato al Settimo Congresso provinciale del sindacato Fabi, Federazione Autonoma Bancari Italiani, hanno designato i componenti della nuova segreteria del Sab, Sindacato autonomo bancari, di Cosenza. Sono stati riconfermati Ernesto Biondino, a cui è stato designato l’incarico di coordinatore dell’organismo, Alberto Anelli, in qualità di segretario amministrativo, e infine i segretari Mario Via e Gianfranco Covelli. Mario Intrieri, da segretario provinciale uscente, è stato eletto ora presidente del Sab di Cosenza. Al congresso nazionale del sindacato autonomo maggiormente rappresentativofra le sigle del settore, che si svolgerà il prossimo febbraio 2010, il Sab di Cosenza sarà rappresentato, oltre che dal coordinatore Biondino, da altri 7 delegati, tra cui Alberto Anelli, delegato permanente del Consiglio nazionale Fabi. Secondo l’analisi della Fabi nei

settori del credito si apre una difficile fase di confronto con le controparti aziendali,a causa delle ricadute della crisi globale finanziaria ed economica e della presentazione dei nuovi piani industriali sia delle banche che di Equitalia. «In ogni caso - chiarisce il segretario Ernesto Biondino - la Fabi di Cosenza, grazie al consenso dei lavoratori ottenuto negli ultimi anni, dovrà essere maggiormente garante della tutela dei diritti dei lavoratori, salvaguardando i livelli dell’occupazione e le garanzie contrattuali e previdenziali.


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il Domani Mercoledì 25 Novembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI Al via venerdì 27 la stagione musicale organizzata dall’associazione Bequadro

“Lamezia Jazz”, si alza il sipario con il batterista Eliot Zigmund LAMEZIA TERME — Organizzata dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il patrocinio del Comune di Lamezia Terme, la Provincia di Catanzaro e la Regione Calabria, l’ottava edizione di Lamezia Jazz si presenta con un programma originale e di assoluto coinvolgimento dando spazio a in egual misura ai grandi nomi del jazz internazionale inseriti in cartellone. Nato nel 2002, il festival Lamezia Jazz si è subito contraddistinto per il notevole spessore degli artisti ospitati: da Archie Shepp, Toots Thielemans, Fred Hersch,Stanley Jordan, Scott Henderson a Kenny Barron, Tom Harrell Miroslav Vitous, Billy Cobham John Taylor, John Hicks Kenny Wheeler, Jeff Berlin, Franco Ambrosetti, Paolo Fresu, Enrico Rava, Steve Khun, Steve Turre e tantissimi altri musicisti di fama internazionale. La serata inaugurale di venerdì 27 novembre sarà affidate al batterista di fama internazionale Eliot Zigmund musicista che è stato parte integrante di Bill Evans e Michel Petrucciani. Il gruppo denominato “Planet Four” è una produzione originale Rat Pack Music, che vede appunto lo storico batterista Eliot Zigmund affiancato dai giovani talenti come Chris Check già collaboratore di P. Motion, C. Haden, e B. Mehldau, il giovane pianista Frank Lo Crasto che ha lavorato con G. Osby e N. Payton, il bassista italiano Lorenzo Conte ,molto attivo nel panorama jazzistico in-

LOCRI — Sabato 28 e domenica 29 novembre presso il piccolo teatro di Moschetta - Locri, il Centro Studi Uilt Calabriaorganizzail laboratorio: "La Fabbrica del Teatro" primo modulo, tenuto dall’attore e regista Francesco Marino, insegnante di recitazione per il Teatro Stabile di Calabria, la Scuola di Musical di Bari diretta da Gino Landi, il Centro Studi Musical di Roma diretto da Franco Miseria; ha collaborato a lungo con Maurizio Costanzo al teatro Parioli di Roma, e lavorato con diversi registi tra cui Ugo Chiti, Glauco Mauri, Luca Ronconi, Lorenzo Salveti, Giancarlo Sepe. Francesco Marino è laureato in discipline dello spettacolo (Dams) con una tesi sul tema: teatralità e vita quotidiana. Il percorsolaboratorialearticolatoin 15 ore, si prefigge di seguire la strada che dall’idea di un testo porta alla sua rappresentazione. Saranno analizzati i punti principali della drammaturgia e del lavoro del regista sul testo. Ci si soffermerà

Eliot Zigmund

ternazionale. Sicuramente l’inserimento dei due giovani musicisti americani, farà sì che nuova linfa scorra nelle note del repertorio evansiano e del pianista francese.Il mese di dicembre il festival offriràla possibilitàdi partecipare ad concerti in jazz club e ascolti guidati con presentazioni di libri sul jazz in generale, per poi riaprire il sipario sabato 09 gennaio con una grande trio capitanato dalla vocalist francese Mina Agossi.Un trio minimale composto dalla cantante Mina Agossi, originaria del Benin, con Eric Jacot al contrabbasso e Ichiro Onoe alla batteria.%u2028%u2028Quando si dice che la “voce” è uno strumento,

così è ascoltare Mina Agossi, considerata una eretica del jazz, che gioca con la sua voce sostituendola agli stessi strumenti o ai suoni della natura, fino a sconfinare in una piacevole estasi. Il repertorio della Agossi cantante preferita di Archie Shepp, alterna brani originali con cover che subiscono un trattamento molto personale e diventano veicoli per far risuonare le corde profonde che stanno dentro la sua anima. Non a caso una delle cover è la magnifica “Spanish Castle Magic” di Hendrix che esegue quasi in ogni concerto. Un segnale preciso di riferimento culturale ’meticcio’ che non poteva mancare in un tour italiano perfettamente cali-

brato come questo.Sabato 13 febbraio ritorna dopo tanti anni il padre di tutti i sassofonisti Jerry Bergonzi uno dei più significativi musicisti jazz dei nostri tempi.Il suo stile copre tutti gli idiomi del jazz passato e presente con bellezza, sentimento e organizzazione del materiale sonoro. Le sue concezioni ritmiche sono sofisticate e complesse, la sua sonorità potente, passionale e le sue improvvisazioni hanno forte urgenza interiore e sono piene di fuoco. Bergonzi è un grande visionario musicale e senza alcun dubbio una delle più forti e originali individualità artistiche di oggi sulla scia dei grandi sassofonisti del jazz di tutti i tempi. La rassegna conclu-

de con il botto finale venerdì 5 marzo 2010 con La Mingus Dynasty, una sorta di piccola orchestra, un portentoso settetto i cui ingranaggirispecchianoleconcezioni mingusiane: coesione ed elasticità del collettivo, rigore delle forme e fantasia improvvisativa. La sua attuale configurazione schiera due tra i migliori sassofonisti delle ultime generazioni, Craig Handy (alto e soprano) e WayneEscoffery(tenore),iltrombettista Alex Sipiagin, il trombonista Ku-umba Frank Lacy, già distintosi nel giro dell’Art Ensemble Of Chicago, il pianista Orrin Evans, il contrabbassista Boris Kozlov e il batterista Donald Edwards.Lamezia Jazz apre una finestra come di consueto anche agli appuntamenti jazz club presso la Masseria I Risi, agriturismo immerso nel verde della Piana di Sant’Eufemia a pochi chilometri dal Golfo, con due appuntamenti di rilievo con Egidio Ventura Trio con ospite il celebre bassista Pippo Matino, Gigi Giordano alla batteria e Rocco Riccelli tromba e Flicorno e il Two Jazz Guitars costituito da Giancarlo e Francesco Mazzù alla chitarra, un concerto guidato titolato: "Dalla song allo standard: percorsi interpretativi dell’esteticajazzistica".Rispettivamente i due appuntamenti sono previsti per il 18 dicembre 2009 e il 29 gennaio 2010 con ingresso libero, prenotazione obbligatoria.Nell’occasione dei due concerti il pubblico che interverrà potrà deliziarsi della cucina dell’Agriturismo Masseria I Risi che utilizza materie prime autoctone e genuine, viziando il palato con deliziosi piatti preparati con gusto e maestria. La struttura è elegante e confortevole, arricchita da lussureggianti piante ornamentali e da antichi oggetti che raccontano la storia del luogo e la sua vocazione contadina. Questa ottava edizione è dedicata al maestro Tommaso Colloca.

Al via “La fabbrica del teatro” con l’attore e regista Marino

Francesco Marino

poi sul lavoro dell’attore come regista di se stesso nella scelta dei percorsi da seguire nella costruzione del personaggio. Al lavoro teorico si abbinerà costantemente un lavoro pratico in cui il rapporto con il corpo e lo spazio diventerà centrale. Il tutto in una dimensione che, pur partendo dalla realtà simbolica della scena, attinga continuamente alla creatività di ognuno, stimolandola. L’ intento è quello di offrire un’opportunità di alta formazione, ad una sempre più vasto bacino di utenti, in una realtà che pochi strumenti offre a chi vuole operare in settori della cultura, dello spettacolo e della comunicazione in genere.


Mercoledì 25 Novembre 2009 il Domani 29

CULTURA E ASSOCIAZIONI “Luce nella notte” il 13 dicembre a Catanzaro

“I sentieri del gusto” a Castrovillari CASTROVILLARI — “I sentieri del gusto” è il titolo della settima edizione, organizzata dall’Associazione culturale “Aldo Schettini” di Castrovillari che si terrà il 6, 7 ed 8 dicembre prossimi sull’isola pedonale di via Roma con il patrocinio dell’Amministrazione comunale - Assessorato al Turismo. L’iniziativa, che verrà presentata domenica 29 novembre.

CATANZARO — “Luce nella notte” è il titolo della manifestazione contro la violenza sulle donne che si terrà a Catanzaro il prossimo 13 dicembre. L’evento è patrocinato dalla Provincia , dal Comune di Catanzaro , dalla Giunta regionale e da tanti altri Comuni. La Fondazione Politeama ha offerto la sua più ampia collaborazione per il successo della manifestazione. «La violenza in Calabria - dichiara la presidente Marisa Fagà - assume diversi volti inquietanti e la Fidapa intende spendersi con priorità su questo terreno».

Ad inaugurare la stagione di Teatrop, venerdì 27, la fiaba “Pierino e il lupo” di Sergio Bini

Nella Città della Piana riparte il teatro dedicato ai più piccoli Rosaria Ionà LAMEZIA TERME — Al via nuovamente la grande avventura di "Teatro Ragazzi". Teatrop rinnova, in questo modo, una tradizione di spettacoli che da 20 anni pensa ai bambini e ai giovani. Come sempre, sotto la direzione artistica di Piero Bonaccurso, la rassegna, organizzata insieme al Comune di Lamezia Terme, è realizzata anche con il sostegno della Regione Calabria. Filo conduttore della stagione 2009/2010, indirizzata principalmente a un pubblico che va dai 3 ai 12 anni, è la musica vista non solo come leit motiv ma come strumento educativo. Le note raccontano, educano i ragazzi all’ascolto della musica e li avviano alla conoscenza deglistrumentimusicali.Undicifiabemusicali e non solo, a comporre un cartellone che accompagnerà gli alunni delle scuole materne, elementari e medie di Lamezia Terme da novembre fino a maggio. Si va dai classici come “I ragazzi della Via Paal”, “I tre porcellini”, “Il brutto anatroccolo”, messi in scena da compagnie provenienti da tutta Italia, ai cavalli di battaglia di Teatrop, come “Olèe”, presente nel cartellone ormai da anni e riproposto sempre con successo, fino ai laboratori realizzati con i ragazzi e messi poi in scena. La location di tutti gli spettacoli sarà il teatro Politeama di Lamezia Terme, dove i ragazzi potranno recarsi con facilità grazie alle navette gratuite messe a disposizione dalla Lamezia Multiser-

Filo conduttore del 2009/2010 è la musica vista non solo come leit motiv ma come mezzo educativo Sergio Bini, in arte Bustric

vizi. Unica eccezione per “Cantata...”, pièce messa in scena al teatro Umberto il 2/3/4 febbraio - giornata dedicata all’educazione sulla legalità -.Ad inaugurare la stagione venerdì 27 e sabato 28 novembre, in esclusiva per la Calabria, sarà “Pierino e il lupo”, uno degli spettacoli di maggior successo di Sergio Bini, in arte Bustric e, per questo, presente anche nel cartellone della stagione di prosa 2009/2010 del Teatro Politeama, oltre che in quello di Teatro Ragazzi. Scritta da Sergej Prokof’ev, “Pierino e il lupo” è una fiaba musicale che da sempre ha avuto gran fortuna e

che, tradotta in tutte le lingue, continua ad affascinare non solo i ragazzi ma anche i più grandi.Un teatro colorato e comico, a volte poetico e certamente unico, quello messo in scena dalla compagnia Bustric. Mentre viene letto, il racconto accade e il narratore diviene il personaggio narrato.“Pierino e il lupo” è quindi una fiaba didattica che educa i ragazzi all’ascolto della musica ed è un vero e proprio spettacolo musicale dove gli elementi immaginati grazie alla pantomima e al gioco di prestigio divengono realmente rappresentati.

Il progetto è stato avviato nel 2009 e nella sua prima fase ha coinvolto le regioni del Sud Italia

Ultimo appuntamento per “Cultura a porte aperte” Ultimo appuntamento dell’anno per il progetto “Cultura a porte aperte” che fino al 27 novembre arriva in Calabria. “Cultura a porte aperte” nasce per dare la massima visibilità all’organizzazione istituzionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, rafforzare il dialogo con tutte le Amministrazioni locali (Regioni, Province, Comuni), con il mondo della scuola e universitario, gli ordini professionali, le associazioni pubbliche e private che operano nel settore, strutture preposte alla promozione del turismo, i cittadini e tutti quelli che in qualche modo sono interessati al settore culturale.

Il progetto è stato avviato nel 2009 e nella sua prima fase ha coinvolto le regioni del Sud, Abruzzo (temporaneamente sospeso), Basilicata, Molise, Puglia, Sardegna, Campania e Calabria, coordinate a livello territoriale dalle Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici. Come di consueto sono previsti tre giorni di eventi. Oggi a Cosenza, presso Palazzo Arnone, alle ore 10.00, il convegno “Comunicare il patrimonio culturale: risorse, turismo e sistema produttivo”. L’incontro vuole servire a stimolare tutti gli operatori del settore sull’importanza della comunicazione nel processo di valorizzazione del pa-

trimonio culturale calabrese. Solo in questo modo sarà possibile portare a compimento il processo di interazione tra l’offerta del territorio e il consumo/acquisto del turista. A seguire, dalle 15.30, è previsto un tavolo tecnico, che sarà l’occasione per un incontroconfronto di idee ed esperienze tra MiBAC ed Enti e Associazioni che operano nell’ambito dei beni culturali. Alle 20.00, presso il Teatro Rendano, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza si esibirà in un concerto gratuito con musiche di Prokofiev e Brahms. Domani la giornata sarà dedicata alla conoscenza di tutte

le attività espletate dalle strutture periferiche del MiBAC: le porte degli Istituti saranno aperte a tutti ed i funzionari responsabili dei vari servizi (tecnici, scientifici, educativi, comunicazione istituzionale, tutela del patrimonio, programmazione degli interventi) farannoconoscereal pubblicoi servizi che questi uffici erogano e dei quali sia il singolo cittadino che l’Ente possono e devono usufruire.Il 27, infine, verranno aperti i luoghi della cultura in cui personale scientifico, altamente qualificato, sarà a disposizione dei visitatori, per visite guidate nei musei, negli archivi, nelle biblioteche, nei siti archeologici.

Seminario di Unioncamere a Lamezia Terme LAMEZIA TERME — Il seminario dal titolo “Ricerca ed innovazione per l’economia calabrese: brevetti e tutela della proprietà intellettuale” si terrà domani alle ore 15:30 presso la sede di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme (Cz). Lo straordinario evento rientra nell’ambito delle iniziative nazionali della campagna europea “Anno europeo della creatività e dell’innovazione” e tratterà le principali tematiche legate alla proprietà intellettuale, le misure di protezione e i programmi europei a supporto della ricerca e dell’innovazione.Numerosie di grande spessore scientifico gli interventi previsti: Mauro Boero, Ufficio Brevetti Europeo, Francesco Cappello, Consorzio Catania Ricerche, Riccardo Barberi, Università della Calabria e Giuseppe Rossi, Dipartimento Cultura, Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione Tecnologica, Alta formazione- Regione Calabria.«Il seminario si propone di trattare le opportunità legate alla valorizzazione e alla tutela della proprietà intellettuale – dice Fortunato Roberto Salerno, Presidente di Unioncamere Calabria –attraverso la presentazione dei principali programmi europei a sostegno dell’innovazione e della ricerca scientifica rivolti alle PMI calabresi e un dibattito orientato a porre le basi per un maggiore dialogo e un’azione sinergica tra il mondo della ricerca e le imprese, tappa necessaria per guardare con maggiore fiducia ed impegno al futuro della nostra Regione». «E’ indubbio - continua Salerno - la recessione economica che ha colpito in questi ultimi anni l’intero globo ha confermato come la capacità di un Paese e in particolar modo del nostro tessuto imprenditoriale calabrese di uscire dalla crisi sia fortemente legata al suo livello di investimento in ricerca ed innovazione scientifica». «E’ fondamentale – conclude Salerno - che le imprese calabresi comprendano che la loro competitività dipende dalla capacità di valorizzare competenze e conoscenze».



Mercoledì 25 Novembre 2009 il Domani 31

APPUNTAMENTI Cerimonia di consegna del Premio Nosside 2009 venerdì 27 e sabato 28 novembre a Reggio Calabria

Prima rassegna urbanistica

Proseguono fino a domenica le “Giornate Federiciane” a Lamezia • CATANZARO Festivald’Autunno Programma della settima edizione del Festivl d’Autunno fino al 5 dicembre : "I 50 anni divolare" sabato 28 novembre , presso il Teatro Politeama ore 21.00, "Uomini in frac - Omaggio a Domenico Modugno"; "Chitarra, parole e soul" sabato 5 dicembre ,presso Teatro Politeama ore 21.00, Alex Britti - Neffa. CATANZARO “Luce Nella notte” “LuceNellanotte”èiltitolodellamanifestazione contro la violenza sulle donne che si terrà a Catanzaro il prossimo 13 dicembre.Ilprogrammasaràpresentato ufficialmente oggi, nel corso di una conferenza stampa che si terrà nella sala giunta della Provinciaalle ore 10. Lo ha comunicato la presidente della Fidapa, Marisa Fagà, annunciando l’adesione di numerosi Enti ed associazioni. L’evento è patrocinato dalla Provincia , dal Comune di Catanzaro , dalla Giunta regionale e da tanti altri Comuni. La Fondazione Politeama ha offerto la sua più ampia collaborazione per il successo della manifestazione.

Gallelli e alla batteria Gianfranco Caroleo. Presenta Giagià Rubino. Ospite d’onore, direttamente dal Bagaglino, il noto attore cabarettista ed imitatore Gabriele Marconi. Costo del biglietto 5,00. Incasso devoluto in beneficenza a favore delle vittime di Messina. Per ulteriori informazioni contattare l’associazione Franco Franconieri ai numeri 328/9192363 - 338/2993213;o consultare il sito internet www.francofranconieri.it o ancora scrivere aL seguente indirizzo di posta elettronica caroleomusica@libero.it.

• COSENZA Settimanadelle biblioteche La biblioteca civica di Cosenza ingresso da via Antonio Serra (salita vecchio Liceo) presenta la Sesta settimana regionale delle biblioteche, fino a domenica 29 novembre . Oggi , presso la Biblioteca Civica complesso monumentale di Santa Chiara, ore 9.30, Il teatro nella scuola. Carlo Fanelli incontra gli studentidelLiceoClassico"B.Telesio"Cosenza; ore 10.30, Pagine incantate: amore, astronomia e De rerum natura iuxta propria principia in Bernardino Telesio, spettacoloteatraleacuradiWilliamGatto del Parco letterario "Tommaso Campanella"; ore 11.30, visita guidata alle mostre tematiche da parte dei curatori, • CATANZARO in particolare:Un viaggio dal RinasciAdol, stagione2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi mento ai nostri giorni. Rassegna Bjorling" presenta il programma artistico-bibliografica delle edizioni ori2009/2010: 28 novembre , Schegge ginali telesiane della Biblioteca Civica, a d’Opera"LaCabaletta",pressoCircoloU- cura di Michele Chiodo. Giovedì 26 nonione, ore 17.30; 12 dicembre , introdu- vembre , presso la Biblioteca Civica zioneal "Nabucco", pressoCircolo complesso monumentale di Santa ChiaUnione, ore 17.30; 13 febbraio 2010, in- ra ore 10.30, gli editori, i librai e gli opetroduzione alla "Lucia di ratori culturali cosentini incontrano gli Lammermoor",presso Circolo Unione, studenti dell’istituto tecnico statale per ore17.30;27febbraio2010,concertoin geometri "S. Quasimodo" e Itc "A. Serra" ricordodelMaestroFloridaCilurzo,pre- Cosenza, in visita alla Biblioteca Civica sso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo con il loro dirigente scolastico Luigi De 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi Rose; ore 11.30, visita guidata alle mosscened’Opera"Lapazzia"pressoCircolo tre tematiche da parte dei curatori, in Unioneore17.30;22maggio2010,2°in- particolare:Lenovitàlibrarie2008-2009 contro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di degli editori cosentini. Venerdì 27 noFigaro"presso Circolo Unione ore 17.30. vembr e, presso la Biblioteca Civica complesso monumentale di Santa Chiara ore 9.30, La musica nella scuola. Silvana Norci e Rosanna Caputo incontra•CATANZARO no gli studenti delle classi 2D, 3D e 3H Canto per te Franco Domenica29novembre,ore17.00,pre- del liceo classico "Gioacchino da Fiore" sso il Teatro Politeama di Catanzaro, si Rende, e quelli dell’istituto di istruzione terrà Canto per te Franco ( memorial secondaria di 1. grado "Vico-CampanelFranco Franconieri) 3°edizione. Cante- la-Gullo" Cosenza; ore 10.30, esibizioni rannotutti gli artistidi Catanzarofra cui: di Roberto Salituro (chitarra), e della Ulisse, Mimmo Mancini, Tony Schito, Piccola Orchestra del plesso Vico - CoMichele Tosi, Mimmo Cristina, il tenore senza, diretta da Emanuela De Zarlo; Francesco Carmine Fera e il soprano ore 11.30, visita guidata alle mostre teAnnaMariaBagnato,Annalaura,Rosal- matiche da parte dei curatori, in particoba Chiarella, Anna Folino, Lucrezia, Ad- lare:Icodicimusicaliminiaticinquecenriano Fasano, Stefano Greco, Pino Co- teschi del fondo antico della Biblioteca lao, Gino Celli, Giovanna Dardano, Ila- Civica, a cura di Silvana Norci e Rosanria&GiulianaGrande,ValentinaCiarlo, na Caputo. Sabato 28 novembre , presMaraFranconieri,ToninoLaSalvia,An- so la Biblioteca Civica complesso monutonellaRanieri, Salvatore Chiefalo, Etto- mentale di Santa Chiara ore 9.30, Espere Capicotto, Sarino Libico, Tonino An- rienze di scrittura creativa dell’istitiuto superiore "E. Siciliano" Bisignano, a cugeletti,Serena Cristofalo,Pino Arcuri. Gli artisti canteranno tutti dal vivo e sa- ra di Marcello D’Alessandro; ore 10.30, ranno accompagnati dalla gdlband: al presentazione del libro Shira… io mi basso Piero Dardano, alla chitarra Ser- racconto, a cura di Antonello Savaglio, gio Turcomanni, allatastiera Antonio sarà presente l’autore Luca Tiano; ore

11.30, visita guidata alle mostre tematiche da parte dei curatori, in particolare: Paesaggi/Passaggi, fotografie di Ivana Russo.

• LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 28, domenica 29 novembre2009 , in esclusiva per la Calabria,compagniaBustricsncdiSergioBini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazionedi Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,sonorizzazione Benni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini;sabato28(matinèe),domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , inesclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di SergioBini,Pierino e il lupo, musica di Sergio Prokofiev, con Sergio Bini in arteBustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8dicembre2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita diGalileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi,Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, AlessandroAlbertin, Giulia Beraldo,Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati,Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumiElena Mannini, musicheGermanoMazzocchetti,luciGigi Saccomandi,regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica13 dicembre2009 , Khora srl Amleto di WilliamShakespeare traduzione diEugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, FrancescoBiscione, Giovanni Carta,UgoMariaMorosi,CarlaCassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese; Sabato 19,domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, produzione Idue della città delsole srl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio,MarisaCarluccio,FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Colpiedegiusto,unacommediadiAngelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello

spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi.

• LAMEZIA TERME (Cz) "GiornateFedericiane" Fino al 29 novembre, il Lions Club di LameziaTerme,conilpatrociniodelComune di Lamezia Terme, organizza le "Giornate Federiciane", che si articolano in una serie di manifestazioni culturali. Programma: 23 novembre, lunedì, ore 16.30, apertura mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino, presso Chiostro di San Domenico; ore 18.30, conferenza stampa presso Cantine Lento; 24 novembre, martedì, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 25 novembre, mercoledì, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 26 novembre, giovedì, ore 11.00, visita guidata al Castello Normanno-Svevo di Nicastro e alla Abazia Benedettina di Sant’Eufemia; ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 27 novembre, venerdì, ore 16.30, mostra videografica permanente presso Chiostro di San Domenico; ore 17.30, convegno "Federico II in Calabria: cultura, architettura, archeologia", Teatro Umberto. Premio Federico II; 28 novembre, saba-

to, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico, ore 18.45, presentazione del libro "Il profumo dei Neroli" di Felice Raso Costabile, preceduta alle ore 18.00, dalla performanceteatrale"Provedidialogofrapadre e figlio: Federico II ed Enrico VII, compagnia"ScenariVisibili",Complesso Monumentale di San Domenico; 29 novembre, domenica, ore 10.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; ore 11.00, corteo in costumi, sbandieratori e musici d’epoca, Corso Numistrano e Via Garibaldi; ore 12.00, donazione alla città di Lamezia Terme di una statua in bronzo raffigurante Federico II, Via Garibaldi; ore 13.30, manifestazione di chiusura eno-gastronomica Cantine Lento, Amato (Cz). Prima della settimana su indicata si svolgeranno: conferenza stampa; concorso per gli studenti delle scuole superiori: Premio Lions Federico II 2009 che sarà consegnato durante il convegno del 27 novembre. • REGGIO CALABRIA Premio Nosside Venerdì 27 novembre , a Reggio Calabria si svolgerà la premiazione alle cinque della sera nel Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria, del Nosside 2009. Vincitore assoluto il poeta nepalese Dahal. Sabato 28 novembre , alle 10.00, della mattina i poeti premiati parteciperanno nell’Università di Messina a un seminario di studi sui temi strategici del Nosside. L’eccezionale cammino del Nosside 2009siconcluderàaRomalunedì30novembre, alle 11.00, della mattina nella sala "Vespucci" di Palazzo Santacroce, sededell’Iila(IstitutoItaloLatino-Americano), in un incontro che coinvolgerà i poeti premiati, giornalisti italiani e stranieri e rappresentantidiplomatici. • CALABRIA Prim’olio,decima edizione Prim’Olio, alla sua decima edizione, è diventata in Italia una delle manifestazioni di punta del settore oleicolo-elaiotecnico, con l’obiettivo prioritario di valorizzare e promuovere leproduzionioleicoletipicheediqualità. Eventi previsti in PrimOlio 2009. fino al 30 novembre , l’olio di Calabria nella grande ristorazione di Milano; dicembre, San Giorgio Morgeto, presso la Biblioteca comunale, tavola rotonda L’olio dei Castelli; premiazione delle migliori aziende olivicole calabresi, mostra fotografica sulla civiltà contadina, rappresentazioneteatrale. Intervengono: on. Nicola Gargano, sindaco di San Giorgio Morgeto; dr.Enzo Perri, centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria oleariaRende Cosenza; dr. Marco Oreggia, curatore della guida mondiale"L’Extravergine";prof.Giuseppe Zimbalatti, università Mediterranea Reggio Calabria.



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