il domani

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Domenica 26 Aprile 2009 Anno XII - Numero 114 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

BELVEDERE

TORTORA

COSENZA

COSENZA

CALCIO - SERIE A

Ciro Campilongo in doppia candidatura

Associazioni favorevoli all’impianto eolico

Occhiuto: così mi fecero fuori da Forza Italia

Mancini in Europa: mercoledì dentro o fuori

Reggina con la Juve a caccia dell’impresa

Alla Provincia con Gentile al Comune con una civica

Spinta sulle rinnovabili nonostante il no del Consiglio

Il candidato alla Provincia racconta le vicende del 2001

Rimangono intatte le possibilità di candidatura

Bianconeri con la rabbia Amaranto lancia in resta

di Antonello Troya > Pag 27

di Martino Ciano > Pag 27

di Oreste Parise > Pag 25

di Domenico Martelli > Pag 25

di Angela Latella > Pag 41

IL FORUM Elezioni, Sanità e Giustizia tra i temi “caldi” toccati con la parlamentare del Pd ed ex sindaco di Lamezia

Lo Moro: «Primarie per la Regione» L’emergenza sicurezza in Calabria: servono più fondi e risorse per Procure e forze dell’ordine CATANZARO — L’onorevole Doris Lo Moro non dà nulla per scontato per le prossime elezioni regionali, anzi lascia immaginare delle soluzioni che al giorno d’oggi in molti sembrano non prendere seriamente in considerazione: «Per ora non vedo candidati in pista, ma solo candidati possibili. Mi batterò per avere le primarie anche in Calabria e per parteciparvi». Per quanto riguarda la contesa ScopellitiLoiero non risparmia un giudizio secco sul rampante sindaco di Reggio Calabria: «Per adesso l’unico dato che lo differenzia da Loiero è quello anagrafico. Sul fatto che sia un amministratore capace, nonostante le graduatorie, questo è tutto ancora da dimostrare».

STRAGE DI DUISBURG Strangio, no all’estradizione BERLINO — La procura di Duisburg ha rinunciato

la settimana scorsa a chiedere alle autorità olandesi l’estradizione in Germania di Giovanni Strangio. Lo scrive il settimanale tedesco Der Spiegel. > Pag 12

STRONGOLI Condanne definitive, 4 arresti STRONGOLI — I carabinieri hanno notificato a quattro persone un ordine

di carcerazione emesso dalla procura generale presso la corte d’appello di Catanzaro. Si tratta di Pasquale Leotta, 40 anni; Mario Giuseppe Fazio, 39 anni; Giuseppe Girardi, 32 anni, e Salvatore Tesoriere, 37 anni. > Pag 30

di Alessandro Caruso> Pag 14 e 15

IL FATTO DEL GIORNO L’IDEA

La scorciatoia verso il deserto referendario

Beccati in autostrada con mezzo chilo di cocaina Operazione condotta dalla polizia stradale di Lamezia

EUROPEE

LAMEZIA TERME — Due persone arrestate e oltre mezzo chilo di cocaina

sequestrata insieme a tre cellulari, un’auto e 1.500 euro in contanti: è questo il bilancio di un’operazione condotta dalla polizia stradale di Lamezia Terme. Gli arrestati sono Massimo Ferretti e Daniele Ferrise.

REGGIO CALABRIA — Il prof. Pino Arlacchi ha presentato la sua candidatura alle europee per Idv. «Politici incompetenti e ignoranti hanno abbandonato la Calabria» ha detto.

di Ludovico Casaburi > Pag 12

> Pag 36

di Massimo Adinolfi

Nel libro che Gore Vidal ha dedicato ai padri costituenti degli Stati Uniti d’America è riportato, sul finire, il malinconico ricordo di un mattino a casa di John Fitzgerald Kennedy. Tra una partita a backgammon e un sigaro, Jackie domanda all’amico scrittore come fu possibile che il secolo XVIII producesse geni del calibro di Franklin, Jefferson o Hamilton, mentre tra la gente potente e influente dell’epoca sua non vi erano che mediocrità. «Il tempo. Loro ne avevano di più», risponde Vidal. E Kennedy di rimando osserva che, effettivamente, più nessuno ha il tempo di rileggersi «tutti quei dibattiti sulla Costituzione». Nel dibattito sulle riforme costituzionali che affligge l’Italia da un bel po’ di anni pare che sussistano entrambe le condizioni che definivano, agli occhi dei due amici, la mediocrità: in primo luogo, sono pochissimi coloro i quali credono che serva a qualcosa, nel progettare una Repubblica (la terza, se capisco) conoscere meglio la storia politica e costituzionale di questo paese; più in generale, sono pochissimi coloro che, molto semplicemente, leggono, perché credono che passaggi del genere debbano essere governati (anche) con i libri. > Pag 2

Arlacchi: politici calabresi ignoranti

ULTIM’ORA

LA CALABRIA A VINITALY 2009 / 6

Lamezia, per il Frecciargento fermata con brivido

Oltre al vino l’enorme potenziale dell’olio

LAMEZIA TERME — L’Eurostar n. 9377 in arrivo da Roma Termini a Lamezia Terme ieri sera è stato protagonista di una fermata-brivido: è entrato in stazione ad alta velocità per finire la corsa 7-800 metri più avanti, superando due semafori, uno giallo e uno rosso. Un errore che, a detta di un operatore delle Fs, poteva essere assai pericoloso anche perché il treno è poi dovuto rientrare a marcia indietro. Irritazione tra i passeggeri.

Il Vinitaly 2009 è stato caratterizzato anche dal successo della concomitante manifestazione Sol dedicata all’olio extravergine d’oliva. Anche rispetto all’oro verde la Calabria, seconda regione in Italia per livello di produzione dopo la Puglia, ha dato il meglio di se stessa.

RICADI

Scaricavano rifiuti speciali nel bel mezzo della spiaggia VIBO VALENTIA — Due imprenditori turistici. B. M. e G. M., di 79 e 56 anni, rispettivamente padre e figlio, sono stati denunciati dai carabinieri della compagnia di Tropea per una serie di reati ambientali che vanno dall'accumulo e scarico di rifiuti speciali, deturpamento delle bellezze naturali, modifica dello stato dei luoghi e furto di acque nel sottosuolo. II fatto è avvenuto a Ricadi, sulla costa Vibonese. I due, proprietari di una struttura ricettiva, nel corso di un servizio per la salvaguardia dell’ambiente che ha visto impegnati oltre che i carabinieri della stazione di Spilinga diretti dal luogotenente Francesco Cocciolo, anche i militari della Capitaneria di Porto di Tropea diretti dal maresciallo Pino Coloca, sono stati sorpresi mentre con l'ausilio di mezzi meccanici stavano seppellendo dei rifiuti speciali in un’area di circa 200 metri da essi ricavata, parte nella loro proprietà e parte sul limitare con la riva del mare. noltre, sempre all'interno della struttura, sono stati scoperti sei pozzi da cui veniva estratta l’acqua senza le dovute licenze e prescrizioni. Da qui la denuncia per furto. Di tutta la vicenda è stata interessata l'Arpacal, l'Asp e l'Ufficio tecnico del comune di Ricadi per i provvedimenti di loro competenza.

di Francesco Pungitore > Pag 33

di Rosalba Paletta > Pag 45


2 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI L’idea

Il meglio del web calabrese

Il meglio del web nazionale

Referendum strumento del popolo

Meneghin: «Mi preoccupa l’inchiesta sugli arbitri»

BLOBbox, software per integrare tv e web

In occasione della presentazione di un torneo interscolastico a Milano, Il presidente della Fip Dino Meneghin ha affermato di essere molto preoccupato per l’assegnazione dei Mondiali del 2014, ai quali l’Italia è candidata, che saranno assegnati dal board della Fiba il 23 maggio a Ginevra. «Tutte le polemiche in merito alla classe arbitrale e l’inchiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria - ha detto Meneghin riferendosi a un’indagine per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva, relativamente ad alcune gare di B2 e C1 - non ci mettono in buona luce. Siamo in gara con Spagna e Cina, temo per la nostra candidatura». Meneghin, che mercoledì incontrerà a Reggio Calabria il sostituto procuratore Maria Luisa Miranda, si augura che l’inchiesta sia rapida e che nessun arbitro risulti colpevole.

n nuovo software made in Italy, frutto di anni di lavoro, potrebbe rappresentare una svolta nell’integrazione fra televisione e Internet, permettendo di vedere contenuti web sul teleschermo ma anche di scambiarli interagendo con altri utenti, nello stile del social networking. E’ quanto promette di fare BLOBbox, apparecchio presentato il mese scorso al CeBIT di Hannover e in vendita online da qualche settimana, che integra funzioni della tv e del computer. BLOBbox punta a integrare funzioni della tv e del computer non per riproporre una tv via cavo o via Internet, ma per portate il televisore "nel gioco di Internet". Tratto da reuters.it

Trattodadatasport.it

Ritorna, per la seconda volta a Londra, l’Open Hack Day di Yahoo!, che quest’anno si svolgerà al Congress Centre di Great Russel Street, il 9 e 10 Maggio. All’incontro si prevede l’arrivo di oltre 200 persone, tra sviluppatori e fan dell’hacking, in rappresentanza delle terze parti che si uniranno agli sviluppatori e agli ingegneri di Yahoo! per una maratona hacker di 24 ore. L’obiettivo sarà sviluppare nuove applicazioni basate sulle piattaforme dell’open strategy di Yahoo! Commentando l’evento, David Filo, co-fondatore di Yahoo! ha detto: "Il nostro Open Hack Day continua ad attirare una moltitudine di technologists in tutto il mondo. Questi eventi rappresentano un’opportunità per noi di lavorare in partnership con le più svariate community di sviluppatori al fine di creare nuove applicazioni, basate sulle piattaforme ’open’ di Yahoo!"

In secondo luogo, sono tantissimi quelli che si sono stufati, che vogliono bruciare i tempi, rompere gli indugi, sciogliere gli ormeggi, e con i referendum rotolare finalmente via dal centro della storia democratica nazionale, fondata su una pluralità di partiti, verso l’eccitante incognito di un nuovo sistema elettorale che bipartitizzi il sistema politico italiano.I referendum, d’altra parte, sono nella Costituzione italiana. Non sono uno strumento eversivo dell’ordine costituzionale, ma sono ben piantati dentro la Carta, che li prevede in diverse e non secondarie circostanze. Sono la «seconda scheda» che i nostri Costituenti hanno messo nelle mani del cittadino, come si dice. Non se ne può dunque parlar male senza parlare male della Costituzione.Si può invece parlare male, e come, del modo in cui procede la discussione pubblica sul prossimo quesito referendario che a quanto pare ci attende per il prossimo solstizio d’estate, nell’ora dell’ombra più corta. Finora s‘è trattato della data: poiché indire la consultazione nello stesso giorno delle elezioni europee avrebbe agevolato il raggiungimento del quorum, mentre fissare una data successiva l’avrebbe ostacolato, uno si sarebbe aspettato una discussione non sui costi della consultazione, ma sulla maledizione o benedizione del quorum. I costituenti hanno infatti posto una condizione, e l’hanno posta a tutela della legislazione ordinaria. Fissare il quorum significava (e ancora significa) evitare che l’abrogazione di una legge approvata dal Parlamento a maggioranza dipenda dal volere di un’esigua minoranza popolare: c’era insomma un’idea del modo in cui equilibrare il rapporto fra gli istituti della rappresentanza e l’espressione della democrazia diretta. Quest’idea è naturalmente discutibile, ma appunto: andrebbe discussa. E invece si è discusso solo dei "costi inutili" sopportati per un turno elettorale in più o in meno: come però possano essere definiti "inutili" i costi che modificano in un senso o nell’altro la prospettiva di raggiungimento del quorum, e che quindi hanno un effetto politico considerevole, è veramente difficile a capirsi. Oppure: si capisce sin troppo bene

Concerto "Calabria per l’Abruzzo" “Calabria per l’Abruzzo”, un concertone con i migliori artisti e le migliori band musicali calabresi da effettuarsi all’ Arena Magna Grecia di Catanzaro. Questa l’idea del promoter calabrese Ruggero Pegna inoltrata alla Presidenza ed all’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Regione Calabria. «La musica - ha detto il promoter - è sinonimo di solidarietà e la Calabria può, anche con un evento di questo tipo, dare un suo piccolo contributo alla causa dei terremotati. Se è vero che ogni pensiero in questi momenti può essere utile, spero che questo progetto possa realizzarsi. Ci sono molti artisti di questa regione che per questo scopo si esibirebbero gratuitamente, a puro rimborso spese. Un evento simile – ha aggiunto il promoter- sarebbe anche importante a diffondere un forte spirito di solidarietà tra i giovani calabresi».

Web: al via l’Open Hack Day di Yahoo!

La foto del giorno

tratto da Adkronos.com

Detenuti potranno commerciare attraverso la piattaforma web

Accordo per la creazione e la gestione di una piattaforma web per promuovere e vendere i prodotti dei Tratta da Repubblica.it detenuti delle carceri toscane. La Regione si è impegnata a finanUna lunga storia d’amore e di amicizia. ziare e realizzare la piattaforma, Da 50 anni realtà virtuosa del pugliese, Lei è Ana Julia Torres che abbraccia e bacia Jupiter, il leol’Uncem a farsi carico della sua gesora rischia la chiusura. È lo scenario ne che ha salvato circa dieci anni fa dal circo. La Torres ha tione, Rifondazione Comunista a che si delinea per lo stabilimento della fondato in Colombia Villa Lorena che si occupa del recustabilire i contatti con i detenuti. La Coca-Cola di Bari: la multinazionale di pero degli animali. decisione è stata presa ieri mattina, Atlanta ha aperto le procedure di nell’ambito della Mostra dell’Artimobilità per i 40 lavoratori del sito pugianato dove è stato allestito anche gliese. Oltre a quello barese, al Sud ci sono anche il sito di uno stand per i prodotti dei carcerati. Reggio Calabria (chiuso ad aprile), e quelli di Caserta e Cagliari. Viste le recenti politiche di accentramento, il rischio è la Tratto da Ansa.it Coca-Cola abbandoni il Sud. Tratto da rassegna.it Tratto da Strill.it

La Coca-Cola abbandona il Sud

Matitate - Il meglio di ieri

Dadaumpa Da Vauro.net

Da Corriere.it

Dicono che un noto avvocato di Reggio entri ogni mattina in un noto bar, prenda due cornetti e ne paghi uno. Dicono che lo hanno visto ma che non sanno che fare. Amnesia o cleptomania? Dicono che gli stiano preparando uno sc-

Tratto da www.leftwing.it di Massimo Adinolfi

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4 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Primo piano Il capo dello Stato al sacrario militare di Montelungo nel Casertano

Il capo dello Stato sollecita un riconoscimento di tutte le vittime

MIGNANO MONTELUNGO - Il 25 aprile del capo dello Stato inizia idealmente al cimitero partigiano di Forno di Coazze, nel torinese, e termina al Sacrario militare di Mignano Montelungo, in provincia di Caserta. Due espressioni della Resistenza: i partigiani della Val Sangone e i militari del nuovo esercito che nel dicembre 1943 combatterono contro i tedeschi. Ma la stessa Italia, unita dai valori della libertà e della democrazia. È prima di tutto un messaggio di unità quello che Napolitano ha voluto inviare da Torino e dalla Campania. Basta sterili divisio-

te deve essere per tutti la Costituzione perchè nella Corta fondamentale della Repubblica «possono riconoscersi tutti - insiste - an-

che quando vissero diversamente gli anni dal 1943 al 1945, quanti ne hanno una diversa memoria per sofferta esperienza personale o per giudizi acquisiti». Da qui bisogna partire, ammonisce il capo dello Stato, «per una rinnovata unità nazionale, non più segnata da vecchie, fatali e radicali contrapposizioni». Non c’è spazio per le polemiche nel discorso del presidente, teso a onorare tutte le componenti del «moto patriottico civile che culminò nella conquista della libertà e dell’indipendenza del nostro Paese».

lità - sgombra il campo dalle polemiche -. Noi siamo dalla parte di chi ha combattuto per la nostra libertà, dignità, per l’onore della no-

stra Patria». Ecco perciò l’elogio della Resistenza, in cui italiani di fedi diverse e diverse culture «si unirono per per-

Napolitano: “Rispetto e pietà per ogni caduto”

ni e polemiche: il 25 aprile deve essere una festa «di tutti». Nel giorno in cui il premier Silvio Berlusconi chiede da un lato pietà

per i repubblichini e riconosce dall’altro il «valore fondamentale » della Resistenza per la nascita della Repubblica italiana, Napoli-

tano celebra i molti volti della Resistenza e ribadisce che «a nessun caduto si possono negare il rispetto e la pietà». L’elemento unifican-

Silvio Berlusconi: basta veleni il 25 aprile è di tutti Il premier a Onna: le due Italie non erano sullo stesso piano Milena Di Mauro

ONNA (L’AQUILA) - In una mattina di sole e nuvole bianche, in mezzo alle macerie di Onna e davanti alla stele che ricorda l’eccidio di 17 martiri del nazismo, Silvio Berlusconi ribattezza il 25 Aprile. Ne fa «la festa di tutti gli italiani che amano la libertà e vogliono restare liberi», l’occasione per guardare al futuro e non più al passato, per «costruire finalmente un sentimento nazionale unitario». Dopo anni di assenza dalle celebrazioni della Liberazione, ad Onna il premier riconosce che «la Resistenza è uno dei valori fondanti della nazione». Quindi ai partigiani di tutte le fedi «deve andare per sempre ammirazione, gratitudine, riconoscenza». È vero che Berlusconi, in un esercizio di verità e di onestà, chiede di ricordare che «anche chi combatteva dalla parte giusta commise errori ed assunse colpe». È vero che

25 aprile, hanno detto Giorgio NAPOLITANO Presidente Repubblica

Silvio BERLUSCONI Presidente Consiglio

La celebrazione del 25 aprile deve diventare finalmente occasione di ricordo, di riconoscimento, di omaggio per tutte le componenti di quel grande moto di riscatto patriottico e civile che culminò nella riconquista della libertà e indipendenza del nostro Paese

La Resistenza, come il Risorgimento, è uno dei valori fondanti della nostra Nazione e rimanda alla libertà che viene prima delle leggi e dello Stato. Compito di tutti è costruire finalmente un sentimento nazionale unitario. Dobbiamo farlo tutti insieme

Dario FRANCESCHINI Pd

Roberto MARONI Ministro Interno

Spero che oggi sia il primo passo verso il ritorno ad un Paese che sa avere valori condivisi che vanno oltre lo scontro politico

Bisogna preservare la memoria di quegli avvenimenti e della lotta di liberazione contro il nazifascismo

Pier Ferdinando CASINI Udc

Antonio DI PIETRO Idv

Essere qui con il presidente del Consiglio per noi leader dell'opposizione vuol dire che il Paese va avanti prendendosi per mano e non c'è spazio per le divisioni

Non ritengo corretto che ci siano persone che si ricordano della festa della liberazione solo oggi e solo per fare una passerella elettorale ANSA-CENTIMETRI

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, durante la celebrazione della festa della Liberazione a Onna (L'Aquila), il paese abruzzese distrutto dal terremoto e luogo nel quale nel giugno del '44 i nazisti trucidarono 17 persone. Berlusconi ha lanciato da Onna l’appello ad un 25 aprile di unità nazionale

invita al rispetto «anche di quelli che hanno combattuto dalla parte sbagliata». Ma la scelta di campo è netta. «Questo non significa neutra-

Il leader del Pd: quel progetto equipara partigiani e repubblichini

Franceschini tra le macerie di Onna, ha anche incrociato Casini

MILANO - «Berlusconi ha detto cose importanti ma doveva dirlo prima», così il segretario del Pd Dario Franceschini ha commentato le parole pronunciate dal premier Silvio Berlusconi in Abruzzo riguardo e celebrazioni della Liberazione. Franceschini arrivando alla manifestazione di Milano dopo il suo viaggio ad Onna, in Abruzzo, ha detto: «Chiedo a lui di essere coerente, e ritirare domani il disegno di legge per l’equiparazione dei repubblichini ai partigiani. La pietà umana è una cosa, equiparare i repubblichini ai partigiani è un’altra cosa». «Qui a Milano - ha ag-

Liberazione con il nome di festa della libertà. «Quel nome l’hanno deciso i nostri padri e non si tocca - ha detto Franceschini parlando con i giornalisti sul palco in piazza Duomo a Milano - la festa della libertà deve essere tutti i giorni per gli italiani, ma il 25 Aprile continuerà a chiamarsi festa della Liberazione». Secondo il leader del Pd, «quest’ anno il 25 Aprile è tornato un pò simile a quelli prima del 1994 (anno della discesa in campo di Berlusconi, ndr). Oggi Berlusconi nel suo discorso ha detto cose molto impegnative, ad esempio che la Resistenza deve essere un valore condiviso».

Franceschini ribatte: ritiri il pdl su Salò giunto - c’è tanta gente perchè è la festa della liberazione quella che serve a ricordare ai nostri figli che i nostri padri hanno lottato per la libertà. Ogni giorno è il giorno della libertà. Oggi, 25 aprile è il giorno della Liberazione». Dario Franceschini non ha incontrato a Onna nè Berlusconi nè Pier Ferdinando Casini. Franceschini e Casini sono giunti a poca distanza l’uno dall’altro ad Onna ed hanno raggiunto separatamente la piccola piazza che ricorda la strage nazista del ‘44 (17 civili uccisi) che si trova nel cuore del paese ormai ridotto a macerie. Ma nessuno dei due, pur avendo indu-

giato incontrando abitanti e operatori della Protezione Civile, si è incrociato con il premier. Ad Onna Franceschini ha osservato: «È importante che il 25 aprile torni ad essere la festa di tutti. Non lo è stato negli ultimi anni mentre lo è stato per decenni quando le forze politiche mettevano da parte le contrapposizioni per ricordare le radici della nostra democrazia e costituzione e la lotta al fascismo». «Qui - afferma Franceschini - come a Filetto dove sono stato per ricordare un’altra strage nazista si sente il dolore e il dramma del terremoto ma anche la voglia di ripartire e di ricostrui-

re perchè gli abruzzesi sono gente forte». Per il leader del Pd «bisogna trovare in questa giornata le cose che uniscono e questa dovrebbe tornare ad essere una gior-

nata di normalità e di unità». Franceschini ha inoltre affermato di non condividere affatto l’idea avanzata dal premier Silvio Berlusconi di ribattezzare la festa della


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il Domani Domenica 26 Aprile 2009 5

Primo piano

Contestati Formigoni, Galli e Alemanno

In piazza Duomo a Milano è esplosa la contestazione verso Formigoni

MILANO - E’ stato un 25 aprile relativamente tranquillo, tranne alcuni episodi di intolleranza da parte della sinuistra a Firenze, Milano e Roma. Fischi e urla di ’vergogna, vergogna’ hanno accompagnato il discorso del presidente della Regione Lombardia Formigoni per il 25 Aprile. Ampi settori di piazza Duomo, hanno accompagnato con le loro urla l’intervento del governatore, che ha continuato a parlare senza fermarsi ed alla fine ha commentato: «Questa è l’intolleranza e la faziosità da cui dobbiamo liberare la società italiana». Condanna dal portavoce e dal presidente dei de-

no, non è potuto andare alla manifestazione organizzata dall’Anpi a Porta San Paolo in occasione del 64/o anniversario della Liberazione. «La Questura mi ha comunicato che i centri sociali hanno fatto una mobilitazione contro la mia presenza, organizzandosi anche con forme di contestazione molto violente», ha detto Alemanno. «Ho concordato con il prefetto e il questore la scelta di non andare a Porta San Paolo e ne ho dato comunicazione anche ai presidenti di Provincia e Regione». Ad Alemanno sono giunte attestazioni di solidarietà.

Piazze ancora turbolente

putati Pdl, Capezzone e Cicchitto. Alcuni giovani dei centri sociali e dell’area antagonista hanno lanciato due fumogeni e due petardi contro un gazebo dei sostenitori del candidato a sindaco del Pdl Giovanni Galli in piazza Strozzi a Firenze, prima di rovesciare il tavolo su cui si trovavano volantini e altro materiale di propaganda. Una giovane di 23 anni, che era seduta al tavolo, è stata trasportata all’ospedale di Careggi per un controllo all’udito: uno dei petardi è esploso vicino a lei. È successo ieri pomeriggio, intorno alle 16.30, quando un corteo organizzato per il 25 apri-

le, è passato da via Strozzi dove si trovavano alcuni sostenitori di Galli. Uno dei fumogeni ha incendiato un pacchetto di volantini. Le fiam-

me sono state subito spente. L’intervento di alcuni agenti della Digos ha impedito che i due gruppi venissero a contatto. Il corteo è poi pro-

La Resistenza viene riconosciuta valore fondante della nazione

seguire lo stesso grande sogno: la libertà». «Tutti, tutti, seppero accantonare le differenze, anche le più profonde, per combattere insieme:

comunisti e cattolici, socialisti e liberali, azionisti e monarchici», è il riconoscimento inequivoco del premier anche ai ’partigiani rossi’. Di

più. Berlusconi riconosce che la Resistenza fu «una grande pagina della nostra storia, sulla quale si fonda la

nostra legge fondamentale, la Costituzione». L’omaggio si estende perciò a padri costituenti comunisti e socialisti, come Togliatti, Terracini e Nenni, che insieme a leader di altra fede politica «riuscirono ad incanalare verso un unico obiettivo le profonde divisioni di partenza». L’obiettivo che invece i padri costituenti mancarono di centrare fu «la costruzione di una comune coscienza morale della Nazione». Forse semplicemente perchè non era alla portata di quei tempi, in cui »per tutti si affermò come valore prevalente l’antifascismo, ma non l’antitotalitarismo«. Ma ora che sono passati 64 anni, ora che è caduto il Muro di Berlino, per Berlusconi «il nostro compito, il compito di tutti è quello di costruire finalmente un sentimento nazionale unitario». «Dobbiamo farlo tutti insieme - scandisce per ben tre volte -, quale che sia l’appartenenza politica, per un nuovo inizio della nostra democrazia repubblicana, dove tutte le parti politiche si riconoscano nel valore più grande, la libertà». Questa conciliazione nazionale, questa pacificazione onorerà la lezione dei padri costituenti »che sarebbe imperdonabile dimenticare«. E l’appello del Cavaliere assume un valore particolare nell’Abruzzo ferito dal terremoto, dove «ancora una volta, di fronte alla emergenza e alla tragedia gli italiani hanno saputo unirsi, superare le divergenze». «Noi tutti - si accalora perciò - abbiamo verso gli eroi di allora e di oggi la grande responsabilità di mettere da parte ogni polemica, guardare all’interesse della nazione, costruire per tutti un futuro di libertà, prosperità, sicurezza, pace».

Nuove scosse ma il sindaco dell’Aquila firma l’ordinanza di rientro nelle case L’AQUILA - Potrebbe essere pronta entro oggi l’ordinanza del sindaco dell’Aquila che consentirà il rientro nelle case, il 55% delle quali dichiarate agibili dopo i sopralluoghi tecnici dei giorni scorsi. La stesura del documento è comunque un’operazione complessa, perchè dovrà stabilire, tra l’altro, le modalità per contattare gli sfollati. Sarebbe quindi un ritorno graduale, non in massa. Questo per l’immediato. Quanto al futuro, il primo cittadino, Massimo Cialente, intende chiedere al presidente del Consiglio di riflettere su quanto previsto nel Decreto Abruzzo in merito alla somma da

destinare alla ricostruzione delle singole abitazioni nel centro storico. «Non vogliamo niente di più del dovuto - dice Cialente - attualmente in riunione con la Protezione civile. Procederemo con il massimo rigore, ma dobbiamo capire che con somme insufficienti rischiamo lo spopolamento dei centri storici, non solo in città, ma anche nei borghi». Intanto però la terra continua a tremare. Nella giornata di ieri sono state registrare sei scosse, tra cui una di magnitudo 3.1 e tre di magnitudo 3.0. Il primo evento ha avuto epicentro nell’aquilano ed è stato registrato alle 4.08 di ieri mat-

seguito mentre i manifestanti lanciavano slogan contro le forze dell’ordine e contro il Governo. A Roma il sindaco Gianni Aleman-

Dopo i discorsi e le promesse

I terremotati ai politici “Non dimenticatevi di noi” ONNA (L’AQUILA) - Onna tra passato e futuro, la strage nazista del ’44 e il terremoto del 6 aprile. Onna che non si piega dopo aver attraversato due tragedie in 65 anni e che trova la forza di reagire nonostante i suoi 17 martiri e i 40 morti seppelliti dalle macerie. Nel giorno della Festa di Liberazione ex partigiani e sopravvissuti al sisma si sono ritrovati ancora una volta insieme per ricordare le vittime del loro paesino che oggi è raccolto tutto in una tendopoli. A gran voce hanno chiesto al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che qui ha scelto di commemorare il 25 aprile di non dimenticarsi di loro. Pronta e rassicurante la risposta del premier: «State tranquilli, faremo bene e sarete contenti». Il dono più grande al presidente del Consiglio l’hanno fat- Berlusconi partigiano della Maiella to i reduci della Brigata Maiella, fieri, nonostante gli anni e i capelli bianchi, di portare il loro gonfalone, l’unico in Italia con la medaglia d’oro nel mezzo: al collo gli hanno messo un fazzoletto tricolore. «Siamo contenti per le belle parole del presidente Berlusconi sulla nostra brigata Maiella», ha sorriso Vincenzo Tirone, classe 1926, membro della formazione partigiana costituita il 5 dicembre 1943 da Ettore Troilo, avvocato di Torricella Peligna e di altri combattenti. Solo una decina di chilometri separa Ognuno cerca di arrangiarsi Onna da Filetto, un paesino dove il 6 giungo del ’44 furono trucidati dai tedeschi per rappresaglia altre 17 persone. Da Filetto a Onna, la richiesta che arriva oggi alle istituzioni è solo una: che non ci si dimentichi di loro, neanche quando le telecamere se ne saranno andate via.

Nella chiesa di san Pietro Apostolo

Affreschi e una statua della Madonna affiorano a sorpresa dalle macerie

Freddo e nuove scosse tra le tende degli sfollati

tina, quelli di magnitudo 3.0, invece (epicentro rispettivo nella Valle dell’Aterno, nell’aquilano e ancora nella Valle dell’Aterno) sono stati rilevati alle 00.51, alle 13.13 e

alle 15.17. Le altre due scosse, di magnitudo 2.7 e 2.6 con epicentro nell’aquilano, sono state registrate rispettivamente alle 2.00 e alle 9.18.

ROMA - Il terremoto che nella ta recuperata intatta una Manotte del 6 aprile ha distrutto il donna in trono con bambino, paesino di Onna ha particolarmente vefatto riscoprire prenerata dagli onnesi. ziosi affreschi di La Madonna, una epoca quattrocentestatua della fine del sca. La Chiesa è XV secolo, era stata quella di San Pietro restaurata da poco. Apostolo, di cui il Da sempre adorata sisma ha fatto crolin paese, dove ancolare tutta la parte Onna ritrova l’arte ra si raccontano miabsidale e dannegracoli e prodigi, la giato l’intonaco, svelando i la- Madonna in trono viene portata certi di affreschi. Sempre ieri in processione ogni anno il 10 dalle macerie della chiesa è sta- maggio.


6 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Attualità

Giorgio Palù, presidente dei virologi, ritiene ormai pacifica la trasmissibilità da uomo a uomo

L'influenza suina

«L’allerta è di livello 3B, quindi superiore all’aviaria»

CHE COS'È? È una malattia respiratoria che colpisce i maiali. Causata da un virus influenzale di tipo A, è diffusa principalmente in autunno e inverno SI PUÒ TRASMETTERE ALL'UOMO?

ROMA - «Finchè non ne sappiamo di più c’è da preoccuparsi. L’attenzione deve restare alta: dobbiamo capire se il virus individuato negli Usa ha caratteristiche diverse da quello del Messico e comunque, a differenza dell’aviaria, è dimostrato che questo virus si trasmette da uomo a uomo». Ad affermarlo è Giorgio Palù, ordinario di microbiologia e presidente vicario della Società Europea di virologia. «Siamo in presenza di un genoma ibrido: si tratta, quindi, di qualcosa di nuovo. In poche parole è avvenuta una mescolanza tra virus diversi, questo elemento lo rende potenzialmente pandemico nel senso che può diffondersi in tutto il pianeta. Al momento il livello di allerta di fase anti-pandemica è 3B: si tratta di un livello supe-

riore rispetto a quello stabilito per l’emergenza aviaria in Laos, Vietnam e Cina. Di questo ceppo non abbiamo rapporti sulla diffusione tra animale e uomo». Riguardo alla possibilità che possa arrivare in Italia, aggiunge poi il virologo: «Teniamo presente che questo virus può avere una incubazione di alcuni giorni e quindi, alla luce del gran numero di persone che ogni giorno si spostano da un continente all’altro, i rischi di ’sbarco’ dell’influenza nel nostro Paesi sono concreti. In quest’ottica bene ha fatto il Governo a muoversi in fretta confermando che abbiamo ampie scorte di antivirali sensibili al virus». ed infine sulle strategie da attuare: «Dobbiamo monitorare con attenzione la situazione e quanto ci viene comunicato dall’Orga-

“Non si può escludere che questo virus sia già in Italia”

Generalmente il virus non contagia l'uomo, anche se possono verificarsi casi sporadici nelle persone che sono a stretto contatto con i maiali L'EPIDEMIA IN MESSICO È causata da un virus mutante, noto come H1N1, altamente contagioso e molto probabilmente in grado di trasmettersi da uomo a uomo ANSA-CENTIMETRI

nizzazione mondiale della sanità. In Italia, comunque, i laboratori della rete nazionale di sorveglianza dall’influenza sono già allertati e pronti ad operare».

Quando ci furono i primi casi in Asia, gli esperti temevano il suo potenziale pandemico Ora è certo: dal pollo è passata al maiale e poi è diventata un pericolo concreto per tutti

L’influenza si è umanizzata Migliaia di ricercatori già stanno I virus "sorvegliati speciali" lavorando a un antidoto che si pensa Secondo l'Oms, dal 1970 ad oggi si sono sviluppate 39 nuove malattie infettive; ecco le più pericolose Virus (o malattia) di individuare nel giro di sei mesi ceppi principali animale Messico, chiusi scuole e locali pubblici che lo trasmette

Nella grande Mela unliceo di Queens con decine di malati

A/H1N1 (suina) Messico

Enrica Battifoglia

ROMA - Un virus mai visto finora e che si trasmette da uomo a uomo. Un nome non ce l’ha ancora, ma il suo identikit sta diventando sempre più chiaro di ora in ora, nei laboratori che lo stanno studiando in tutto il mondo. Il nuovo virus, del tipo A/H5N1, è un singolare puzzle che unisce insieme frammenti di virus di due tipi di influenza dei suini (nordamericana ed eurasiatica), della molto più nota aviaria e della familiare influenza umana. È avvenuto cioè il riassortimento del quale si parlava e che si temeva dal 1997, quando i primi casi della cosiddetta «influenza dei polli» fecero la loro comparsa a Hong Kong. Allora si cominciò a parlare del probabile arrivo di una nuova pandemia. Virologi di tutto il mondo ne hanno sempre dato per scontato l’arrivo, rilevando che sarebbe stata una questione di tempo. «La situazione è seria e deve essere seguita con grande attenzione», ha detto ieri il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Margaret Chan, che ha consultato un gruppo di 15 esperti internazionali. Il direttore ha rilevato il nuovo virus ha un potenziale pandemico, ma non si sa ancora, ha rilevato, se può causare una pandemia. La prudenza è d’obbligo in attesa di conoscere in modo preciso le caratteristiche del virus e l’evolversi della situazione. Il nuovo virus si trasmette più facilmente e rapidamente rispetto a quello dell’aviaria, ma di sicuro, affermano gli esperti, non ci sono rischi legati al consumo di carne suina. In contatto con gli esperti internazionali sta lavorando anche il ministero italiano del Welfare, ha detto ieri il sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio. Sono state allertate la rete di controllo Influnet del ministero, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, e le altre strutture per la sorveglianza del virus sul territorio, mentre è ancora in fase di valutazione l’opportunità di controlli alle frontiere. Secondo le prime valutazioni, il nuovo virus si trasmette-

Stranezza che allarma

maiale

Nipah Malesia

Febbre del Nilo Usa/Egitto/M.O./ India/Indonesia Baja California MESSICO S. Luis Potosi Mexico City Oaxaca

E’ questo l’organismo virale al microscopio

rebbe in modo simile a quello dei virus dell’influenza stagionale e questo perchè, secondo il microbiologo Michele La Placa, dell’università di Bologna, è probabile che nel riassortimento il virus abbia affinato le armi che gli permettono di ancorarsi alle cellule. Le armi si chiamano emoagglutinina (indicata con la lettera H) e neuroaminidasi (N) e, immaginando il virus come il riccio di una castagna, sono gli aculei molecolari per agganciar-

maiale H5N1 (aviaria) Hong Kong/Cina

zanzara Febbre di Lassa Nigeria/Guinea/ Liberia/S.Leone topo

pollo Ebola Marbug Zaire/Sudan Zimbawe/Kenia/Uganda sconosciuto, sconosciuto, ma facile ma facile da uomo a uomo da uomo a uomo ANSA-CENTIMETRI

si alle cellule. Normalmente i virus umani sono sensibili solo alle cellule dell’apparato respiratorio, spiega l’esperto, ma questo virus potrebbe essere in grado di legarsi a più tipi di cellule. Capacità che molto probabilmente il nuovo virus avrebbe acquisito in quel vero e proprio crogiuolo che è il maiale, dove sono riusciti a fondersi ben quattro virus provenienti da tre specie diverse. Nel frattempo si sta già lavorando al vaccino, sulla ba-

se delle prime informazioni genetiche e biochimiche sul nuovo virus. Per il direttore del Centro Novartis Vaccines and Diagnostics di Siena, che da oltre dieci anni studia il vaccino anti-pandemia, la speranza è che i primi milioni di dosi potrebbero essere pronti in meno di sei mesi. In Messico intanto le autorità continuano a ricordare di coprirsi la bocca e il naso con mascherine e soprattutto niente saluti con baci e strette di mani.

A Città del Messico i venti milioni di abitanti hanno dovuto rinunciare a concerti, mercati, musei, cinema e programmi in pubblico per bambini. Venerdì le autorità hanno d’altra parte chiuso le scuole fino a martedì, misura che con ogni probabilità si estenderà fino alla fine della settimana entrante. Secondo il segretario della sanità Armando Ahued, comunque nelle ultime ore non ci sono state notizie di morti per il virus dei maiali.

NEW YORK - Decine di allievi di un liceo nel Queens, si sono sentiti male nelle ultime 48 ore e gli addetti alla sanità del comune hanno ordinato controlli a tappeto per accertare che non si tratti che in california e Texas ha fatto già registrare otto casi non mortali. Il liceo St.Francis Prep ha ordinato la sospensione di tutti i doposcuola dopo che venerdì, per il secondo giorno consecutivo, decine di studenti con sintomi influenzali, si sono messi in coda davanti all’infermeria. «È prematuro per ora gettare l’allarme: potrebbe essere normale influenza di tipo B, che colpisce tardi nella stagione, o qualcosa che non abbiamo mai visto», ha detto il medico scolastico Ross White. Intanto in California, dove si sono verificati sei degli otto casi,Schwarzenegger ha invitato al popolazione a coprirsi bocca e naso quando si starnuta e lavarsi le mani.

Per gli esperti è possibile la quarta pandemia. Le precedenti: Spagnola 1918, Asiatica 1957 e Hong Kong 1968

Non tutti i farmaci in commercio sono efficaci Il Centro Novartis di Siena ha avviato da ieri la preparazione di un vaccino, ma per ora necessita di dati sulle due forme americane

Maiali in allevamento: Coldiretti esclude contagi. Il virus potrebbe essere un “mutante” tipico dei suini: in Messico per ora 70 morti e 1500 casi sospetti

ROMA - Il virus dell’influenza dei suini è nuovo e sconosciuto ma bisognerà aspettare le analisi sulle sue caratteristiche genetiche per avere le risposte sulla sua natura. Gli esperti stanno valutando i rischi di una nuova pandemia di influenza, la quarta dopo la Spagnola del 1918, l’Asiatica del 1957 e la Hong Kong del 1968. La velocità con la quale si sta diffondendo nelle ultime 24 ore fa pensare a un virus «potenzialmente pandemico», come ha rilevato l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). Influenza da suini - Ne esistono vari tipi. I maiali possono essere infettati anche dal

comunque, cucinare ad almeno 70 gradi. Piano Antipandemia - Delle sei fasi di allerta previste nella scala di riferimento internazionale, quella indicata finora è la tre, che corrisponde a casi di trasmissione del virus da uomo a uomo nulli o molto limitati. Vaccino - gli esperti sono già al lavoro. Il primo passo è conoscere tutte le caratteristiche del virus. Le sta analizzando da ieri il Centro Novartis Vaccines di Siena diretto da Rino Rappuoli. Farmaci: non tutti gli antivirali sono efficaci. E’ sensibile all’oseltamivirus, mentre è resistente ad amatadina e rimantidina.

virus dall’aviaria. Al momento esistono quattro principali virus influenzali di tipo A (H1N1, H1N2, H3N2 e H3N1) ma la maggior parte dei casi è H1N1. Sintomi - Sono simili a quelli di una influenza «stagionale». Febbre alta, tosse, letar-

gia e mancanza di appetito. Alcuni colpiti dal virus hanno anche riferito di mal di gola, nausea, vomito e diarrea. Non si trasmette col cibo - Non è possibile ammalarsi mangiando carne di maiale. Per evitare qualsiasi rischio è preferibile,


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il Domani Domenica 26 Aprile 2009 7

Attualità

Muore tragicamente un vicebrigadiere dei carabinieri a Torino

Insegue lo spacciatore e finisce sotto il treno

Quarantadue anni Marino Ferraro lascia la moglie e due figli Alessandro Galavotti

TORINO - Un martire della legalità, vittima del dovere ed esempio di eroismo. L’Italia e Torino piangono così Marino Ferraro, 42 anni, il vicebrigadiere dei carabinieri travolto venerdì sera da un treno mentre inseguiva uno spacciatore. Sul luogo della tragedia, lungo i binari della linea Torino-Milano, c’è ora una bandiera tricolore e un mazzo di fiori. Li hanno portati i cittadini del quartiere, che oggi si sono raccolti in preghiera lungo la ferrovia, tra le stazioni Dora e Porta Susa di Torino. Una zona franca per numerosi pusher di colore che, nonostante i frequenti controlli delle forze dell’ordine, utilizzano i binari co-

Un martire della legalità, vittima del dovere ed esempio di eroismo. L’Italia e Torino piangono così Marino Ferraro, 42 anni, il vicebrigadiere dei carabinieri travolto venerdì sera da un treno mentre inseguiva uno spacciatore

me una via di fuga verso l’impunità. «Il vicebrigadiere Ferraro - commenta Carlo Verra, presidente del coordinamento dei comitati sponta-

Delitto di matrice camorristica, ma era incensurato

nei della città - è il primo martire della liberazione dalla criminalità che auspichiamo da tempo». Erano passate da poco le 22.34, orario

di partenza dalla vicina stazione di Porta Susa dell’interregionale Torino-Aosta, il treno che ha travolto e ucciso Ferraro, carabiniere da

quando aveva appena diciannove anni. Quattro anni fa, lungo la stessa linea, era morto così anche France-

sco Salerno, 34 anni, un finanziere della compagnia di Torino. Anche lui inseguiva un gruppo di spacciatori. Uno di loro, arrestato in Spagna, sarà processato la prossima estate. Sulla morte di Ferraro indaga ora la Procura della Repubblica, mentre i carabinieri setacciano la zona - in passato oggetto di controlli e retate - per identificare lo spacciatore sfuggito al vicebrigadiere. Originario di Millesimo, in provincia di Savona, Ferraro lascia la moglie Loredana e i figli, Eleonora e Stefano, di appena 17 e 13 anni.

Ieri mattina ha creato un cappio con la cintura e ha cercato di togliersi la vita

Diciassettenne napoletano Fuori pericolo dopo il tentato suicidio in carcere ucciso a colpi di pistola l’uomo che abbandonò i tre bambini ad Aosta

Un carabiniere sul luogo del delitto

NAPOLI - Diciotto anni li avrebbe compiuti il prossimo mese, Ciro Fontanarosa, poco più che un ragazzo ammazzato come un boss a Napoli. Sette colpi di pistola gli sono stati scaricati addosso da due sicari giunti a bordo di uno scooter mentre saliva in auto in una strada vicina alla Stazione Centrale. Il ragazzo era incensurato e i militari stanno scandagliando gli ultimi periodi della sua vita ritenendo, al momento, quello di un regolamento dei conti per uno sgarro il motivo dell’omicidio. Nel suo passato un grave trauma provocato dall’omicidio del padre, Antonio. Il 5 gennaio del ’99, quando aveva 31 anni, morì al termine di un tentativo di rapina all’interno di un ufficio postale nel quartiere napoletano di Secondigliano. L’uomo, che faceva parte di una banda del buco legata alla camorra, sbucò da un foro praticato nel pavimento dopo aver scavato un cunicolo nelle fogne per arrivare fin dentro l’ufficio. Qui, però si trovò di fronte un carabiniere che gli sparò dopo che l’uomo rifiutò di rispondere all’alt.

A Roma. Scontro Alemanno-Marrazzo su sicurezza

Si prendono una coltellata inseguendo i rapinatori

ROMA - Erano stati rapinati e hanno deciso di rintracciare i ladri per riprendersi portafoglio e cellulare. Dopo un’ora li hanno trovati ma i rapinatori hanno reagito e accoltellato un ragazzino di 15 anni. Ancora un’aggressione con coltelli a Roma nella notte di venerdì a Ostiense, già teatro nelle ultime settimane di risse ed accoltellamenti, anche con morti. L’aggressione ha riacceso il dibattito istituzionale tra Pd e Pdl nella capitale in tema di politiche della sicurezza dopo che il sindaco ha rilanciato l’idea dell’inasprimento delle pene per il solo

Il luogo dell’accaduto

porto d’arma bianca. Il presidente della Regione Piero Marazzo e quello della Provincia Nicola Zingaretti parlano invece di prevenzione.

Era detenuto da appena 17 ore Lui e la compagna ritrovati giovedì scorso

È in prognosi riservata ma è fuori pericolo ed è sottoposto a una blanda sedazione. La compagna non è ancora stata avvertita

AOSTA - Era in carcere da poco più di 17 ore. Non molte, ma abbastanza per cedere alla disperazione e tentare un gesto estremo. Ha cercato di suicidarsi nella sua cella della casa circondariale di Brissogne (Aosta) il tedesco Sascha Schmidt, di 24 anni, che domenica scorsa ha abbandonato con la compagna i figli di lei al tavolo di una pizzeria di Aosta. Le guardie carcerarie lo hanno trovato (probabilmente dopo pochi istanti) alle 9.40 con il collo intrappolato da un cappio, fatto con una sottile cintura in suo possesso, legata, a circa un metro e mezzo da terra, alla grata del bagno della sua cella. Il giovane, chè è alto circa 2 metri, per compiere il gesto si è lasciato scivolare a terra. Schmidt si trova, piantonato da agenti di Polizia penitenziaria, nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Parini di Aosta. È in prognosi riservata: gli hanno diagnosticato un’ipossia, ma è fuori pericolo ed è sottoposto a una blanda sedazione. La sua compagna Ina Caterina Remhof, di 26 anni, che si trova ad Aosta in una comunità protetta dei servizi sociali regionali non sa ancora nulla di quanto è accaduto ieri. Ieri sono partiti da Aosta in Germania, affidati ai servizi sociali tedeschi, i suoi tre bambini di 7 mesi, 2 e 4 anni dei quali è stata privata della patria potestà. Il dramma di ieri mattina si aggiunge quindi al dramma di una settimana da dimenticare per Sascha e Ina. Dall’abbandono domenica scorsa dei figli di lei alla fuga durata quattro giorni, trascorsi a vagabondare nei dintorni di Aosta. Gio-

Venerdì per lui si sono dunque aperte le porte della casa circondariale di Brissogne. «Nulla aveva fatto presagire la possibilità che il detenuto potesse compiere un tentativo di suicidio», ha spiegato Aldo Fabozzi, provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria del Piemonte e Valle d’Aosta. In questa direzione si muove anche l’inchiesta della Procura di Aosta. Il procuratore capo Marilinda Mineccia sta coordinando sull’accaduto un fascicolo ex modello 45, concernente «atti non costituenti reato»; per il momento non ci sono dunque indagati nè ipotesi di reato. «Da quanto è emerso fino ad ora - spiega il magistrato - sembra che l’iter di accoglienza del detenuto e la sua sorveglianza abbiano rispettato le procedure previste».

vedì pomeriggio la polizia li ha trovati. La donna è stata denunciata a piede libero per abbandono di minori, così come Sascha che, però, è

rimasto in stato di fermo nella Questura in attesa di un mandato di cattura europeo per non essere rientrato in carcere in Germania.

Si erano appartati in auto in una zona periferica di Sesto San Giovanni

Giovane coppia aggredita da delinquenti Fratturano il naso a lui, violentano lei MILANO - Si erano appartati a bordo di una Renault Clio in una zona periferica di Sesto San Giovanni ma sono stati aggrediti da un gruppo composto probabilmente da quattro persone di nazionalità straniera. La ragazza di 27 anni è stata violentata da più persone del gruppo mentre il suo ragazzo di 29 anni è stato picchiato e ha riportato la frattura del naso. L’episodio è avvenuto venerdì sera attorno alle 23,00 in via Muggiasca all’angolo con via Isola e i due ragazzi sono poi riusciti a chiamare la polizia raggiungendo a piedi un locale nelle vicinan-

Controlli in un casolare

ze. Dell’episodio si sta occupando la Squadra Mobile della Questura di Milano. Annamaria Bosco, proprietaria del bar ristorante all’inizio di via Muggiasca, è stata la prima persona a prestare aiuto alla donna violentata più volte ieri notte a Sesto San Giovanni. «Ha cercato di telefonare ai suoi genitori ma non riusciva a fare il numero», ha raccontato. I due fidanzati sono entrambi di Sesto San Giovanni: lei è stata ricoverata alla clinica Mangiagalli di Milano, mentre il giovane è stato medicato all’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo.


8 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

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Attualità

Dopo il caso Opel da Bruxelles la Commissione Ue fa sapere che valuterà tutti i dossier che le saranno sottoposti in modo obiettivo e imparziale

Fiat-Chrysler, cinque giorni per l’intesa L’Italia piattaforma di transito

“Politica energetica Mosca fondamentale” Le vie di rifornimento utilizzabili dall’Italia OLANDA

TENP GERMANIA SLOVACCHIA

TAG SVIZZERA Passo Gries Panigaglia

AUSTRIA Tarvisio Porto Viro Piombino

Galsi Cagliari

UNGHERIA

ROMANIA

TURKMENISTAN

GEORGIA

AZERBAIGIAN

Blue Stream

BULGARIA

TAP

ITALIA

Mar Caspio

South Stream

Nabucco

Olbia

RUSSIA

UCRAINA MOLDOVA

ARMENIA

ITGI

ALBANIA

Nabucco

Otranto Mazara del Vallo

ITGI Gela

GRECIA

CIPRO

ALGERIA TUNISIA

Greenstream

TTPC

IRAN

TURCHIA

LIBIA

EGITTO

SIRIA

IRAQ

LIBANO

Gasdotti esistenti Gasdotti in sviluppo Rigassificatore in attività Rigassificatore presto attivo ANSA-CENTIMETRI

SOFIA - I Balcani rivendicano il proprio ruolo «strategico» all’interno della politica energetica europea e tentano un, seppur timido, smarcamento dalla dipendenza dalla Russia. È il messaggio che emerge dal vertice di Sofia ’Gas Naturale in Europa’, che ha riunito per due giorni 28 rappresentanti dei Paesi produttori e consumatori di metano e che ha registrato l’assenza illustre del primo ministro russo, Vladimir Putin. «Non ci può essere una politica energetica europea senza partecipazione della Russia», avverte però il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, secondo il quale occorre comunque «definire un quadro stabile di rapporti con i paesi produttori e di transito per garantire continuità delle forniture e prezzi competitivi». Nessuna posizione anti-Russia, assicura il ministro, anche se, ammette, «è vero che in alcuni Paesi c’è questo atteggiamento contro la Russia, anche se ben contenuto dagli altri». Poi avanza un’idea: «Il nostro Paese si propone come piattaforma di transito e scambio per migliorare la sicurezza degli approvvigionamenti europei». Nell’ottica della creazione di un «anello mediterraneo di reti energetiche e di nuovi corridoi di approvvigionamento», ha spiegato Scajola, «l’Italia intende dare il suo contributo avvalendosi della sua posizione geografica. Il nostro obiettivo è favorire le interconnessioni e l’integrazione dei mercati dell’energia nelle regioni del Mediterraneo e dei Balcani e nell’area del Caspio».

I ministri Sacconi e Scajola favorevoli all’accordo Il sì del sindacato ROMA - Dossier Fiat-Chrysler al rush finale. Mancano, infatti, cinque giorni alla scadenza del 30 aprile, posta dal presidente Barack Obama per un’intesa che consenta la concessione di aiuti di Stato alla casa automobilistica di Detroit. Accordo fatto, intanto, tra Chrysler e sindacato canadese Caw per l’abbattimento del costo del lavoro, nell’intento di evitare la bancarotta. Da Bruxelles intanto la Commissione Ue, attraverso il suo portavoce, afferma che valuterà «tutti i dossier che le saranno eventualmente sottoposti nel quadro delle sue competenze e funzioni in modo obiettivo e imparziale». Dopo le reazioni alle dichiarazioni del commissario all’industria Guenter Verheugen - il commissario Ue si era domandato dove la Fiat, che ha definito una «società altamente indebitata», trovi i mezzi per portare avanti sia l’operazione Chrysler, sia quella Opel «a nome della commissione, il presidente garantisce questo approccio collegiale e rigoroso», assicura l’Ue. Negli ultimi cinque giorni che restano all’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, per raggiungere un’intesa con Chrysler, il Tesoro statunitense starebbe mettendo a punto un provvedimento ’Chapter 11’, una sorta di bancarotta pilotata, che permetterebbe a Chrysler di liberarsi di alcune voci di bilancio in passivo, permettendo

Insieme il marchio Fiat e quello Opel: l’Ue assicura imparzialità sul possibile accordo

al Lingotto di scegliere le parti più redditizie della casa d’auto statunitense. «Gli Stati Uniti credono che la proposta di Fiat sia di alto livello» ha affermato il ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola, mentre il collega al Lavoro, Maurizio Sacconi, ritiene che «ci siano le condizioni perchè la Fiat sia soggetto attivo nei processi di riorganizzazione mondiale dell’industria dell’auto» e «quanto più è soggetto attivo, tanto più è possibile valorizzare le sue capacità produttive e quindi i siti produttivi», che darebbero ga-

ranzie anche agli stabilimenti Fiat di Termini Imerese e Pomigliano d’Arco. «I processi di riorganizzazione - ha aggiunto - vanno effettuati dando valore ai siti che valgono e i nostri siti hanno qualità produttiva. Eventualmente vanno sostenuti da una logistica esterna». Tornando all’accordo tra la Chrysler e il sindacato canadese, che sarà sottoposto al giudizio dei lavoratori nel prossimo week end, è una delle molte intese che la società dovrà raggiungere entro la prossima settimana per aggiudicarsi nuovi aiuti dal governo americano ed evi-

tare la liquidazione. La Chrysler, che ha continuato a produrre fino all’inizio dell’anno grazie ad un prestito da 4 miliardi di dollari da parte del governo Usa, entro il 30 aprile deve siglare l’alleanza con Fiat per ottenere concessioni dai propri creditori e dai sindacati, pena un taglio dei finanziamenti governativi. Senza l’accordo con il Lingotto, invece, ci sarebbe la strada della liquidazione. Insieme, Fiat, Opel e Chrysler sfornerebbero quasi 6 milioni di auto l’anno, centrando con precisione l’obiettivo di Marchionne».

Dal G7 finanziario in corso a Washington i primi segnali positivi sulle prospettive di recupero dell’economia mondiale

Ripresa possibile a fine anno, la crisi fa meno paura Le priorità per tutti i Paesi sono crescita e salvaguardia dell’occupazione WASHINGTON - La crisi morde ancora il sistema ed è difficile fare previsioni di durata, ma la velocità di caduta dell’economia mondiale mostra i primi rallentamenti e si scorgono parecchi segnali di stabilizzazione. Il G7 finanziario di Washington, e anche il governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, nelle vesti di presidente del Financial Stability Board, mettono un punto fermo alla caduta degli indicatori economici registrati in questi mesi da tutte le economie mondiali. «Ci sono segni di miglioramento ha puntualizzato l’altra sera al termine della riunione il ministro del Tesoro Usa Timothy Geithner - ma sarebbe errato concludere che siamo vicini ad uscire dal periodo buio disceso sulla economia globale dall’autunno». Il G20 di Londra e l’azione congiunta dei Governi stanno cominciando ad ottenere i primi effetti ed i segnali di ripresa - recita il comunicato finale del G7 - potrebbero iniziare a manifestarsi alla fine dell’anno. «L’incubo degli incubi, il timore dell’Apocalisse è finito» - ha spiegato il

Obama prova a cambiare faccia all’America

In 100 giorni la rivoluzione del primo presidente nero WASHINGTON - Parla all’America con video di YouTube, raccoglie domande in inediti forum online alla Casa Bianca, diffonde foto ufficiali assai poco istituzionali, e tempesta gli americani con sms, mail e ogni altro strumento che permetta di stare in contatto 24 ore su 24. In 100 giorni, Barack Obama ha tenuto a battesimo una versione due della presidenza degli Stati Uniti, con iniziative che segnano già una rivoluzione sul piano delministro dell’Economia Giulio Tremonti ricorrendo ad una metafora biblica - ma questo non vuole dire «che è subito Pasqua. La crisi è crisi, ma dipende molto da tutti noi. Italiani, indiani, brasiliani e così via». I rappresentanti delle principali

economie mondiali, nel solco della strategia avviata a Londra, hanno confermato a Washington il binomio delle priorità: crescita e occupazione. I sette grandi si impegnano inoltre ad affrontare il problema degli asset tossici, continuando ad agire per ripristinare il credito e la

liquidità. Nel corso della riunione il presidente del Financial Stability Board, Mario Draghi e il direttore generale del Fmi, Dominique Strauss-Kahn, hanno presentato l’early warning, un meccanismo di prevenzione delle crisi. Draghi ha sottolineato che

l’immagine e della comunicazione. Sulla scia di quello che avevano già fatto con successo in campagna elettorale, Obama e il suo team hanno impresso alla presidenza l’aspetto di un ’social network’. Il 44mo presidente americano ha virtualmente aperto le porte dello Studio Ovale all’opinione pubblica, spesso rompendo gli schemi delle tradizioni di comunicazione della Casa Bianca. E mettendo a segno, anche in questo, una serie di primati. ci sono «graduali segnali di stabilizzazione: gli spread stanno diminuendo e la volatilità sta tornando a livelli pre Lehman». «Alcune parti del mondo - ha aggiunto - sono entrate in crisi prima e ne usciranno prima». E lo stesso vale per i settori di attività economica.

Al G7 per l’Italia sono presenti il governatore di Bankitalia Mario Draghi e il ministro dell’Economia Tremonti (nella foto)

Il Commissario Ue agli affari economici e monetari, Joaquin Almunia ha rilevato che «l’Unione europea adotterà iniziative simili a quelle degli Usa». All’ordine del giorno anche il futuro del Fondo Monetario Internazionale (Fmi), per il quale nel precedente meeting di Londra è stato deciso un aumento cospicuo delle risorse, di oltre 750 miliardi di dollari. Ma anche la riforma delle regole, nella quale il Financial Stability Board guidato dal governatore della banca d’Italia Mario Draghi gioca un ruolo chiave. Parlando da presidente dell’organismo a una riunione del Fmi, Draghi ha detto:«Sembra che i peggiori scenari sulle prospettive di economia e sistema finanziario non siano più così rilevanti per gli attori di mercato. Ciò offre un’opportunità unica nel breve per azioni finalizzate a stabilizzare istituzioni e promuovere espansione del credito». L’obiettivo - ha evidenziato Draghi è rompere la spirale negativa fra sistema finanziario ed economia reale, ripulire bilanci di istituzioni finanziarie, ridurre e rimuovere la loro esposizione agli asset tossici».


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il Domani Domenica 26 Aprile 2009 9

Economia

L’Arabia riduce i barili di petrolio ROMA - L’Arabia Saudita, primo produttore al mondo di petrolio, ha ridotto la produzione a meno di 8 milioni di barile di greggio al giorno: lo ha comunicato il ministro del petrolio Ali al-Naimi ieri a Tokyo, in occasione del vertice dei ministri dell’energia dei paesi asiatici. Il paese arabo è impegnato insieme ai paesi Opec partner a ridurre di 4,2 milioni di barili al giorno la produzione rispetto ai livelli di settembre 2008, scrive l’agenzia Bloomberg. Il mese scorso la produzione dei paesi Opec ha segnato una media di 27,395 milioni di barili al giorno, in calo dell’1,2%, pari a 345.000 barili, rispetto a febbraio, secondo le stime delle compagnie petrolifere, di produttori ed analisti di mercato.

Aggiornamento per i piloti Alitalia senza lavoro

Banca mondiale triplica i fondi per la sanità

ROMA - L’accordo raggiunto fra Alitalia e le segreterie nazionali di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, per la riqualificazione e l’aggiornamento professionale dei lavoratori in cassa integrazione «rappresenta una premessa indispensabile per realizzare condizioni ottimali di incontro tra domanda e offerta di impiego per i lavoratori in cassa integrazione». Lo afferma il responsabile relazioni industriali di Alitalia, Giuseppe Depaoli. L’accordo avrà la finalità di mantenere e aggiornare le professionalità dei lavoratori in cassa integrazione, con l’obiettivo di agevolarne il reinserimento nel ciclo produttivo». Ai piloti, in particolare saranno dedicati percorsi formativi in grado di permettere il rinnovo delle licenze.

WASHINGTON - Per i paesi in via di sviluppo la Banca Mondiale triplicherà a 3,1 miliardi di dollari i fondi per spese sanitarie. Lo ha detto l’istituto. La Banca ha poi spiegato che la decisione di aumentare le spese è legata alle necessità incontrate da un numero crescente di paesi che, a causa della crisi, hanno maggiori difficoltà a far fronte a tali spese, soprattutto per quanto riguarda la lotta all’Aids. «Prima dell’inizio della crisi alimentare nel 2007 c’erano circa 850 milioni di persone che soffrivano la fame in modo cronico nel mondo in via di sviluppo. Questo numero è salito a 960 milioni nel 2008 e dovrebbe superare il miliardo nel 2009», secondo la Banca mondiale e il Fmi.

Più 45% di casi nel primo trimestre 2009 rispetto allo stesso periodo 2008 A guidare la classifica delle sofferenze le province di Milano, Roma e Napoli

Chiuso per fallimento, numeri da paura In 3 mesi “saltate” oltre 2.600 imprese ROMA - La crisi morde e le procedure di fallimento aperte dalle imprese italiane aumentano. Nel primo trimestre del 2009, afferma Unioncamere, sono state 2.626 le aziende che hanno ricorso all’iter per la chiusura, contro le 2.229 del trimestre precedente (+17%) e le 1.810 (+45%) dei primi tre mesi dello scorso anno. In sofferenza risultano in particolare le province di Milano, con 221 procedure, Roma con 210 e Napoli con 100. Si tratta, dice l’indagine condotta in occasione dell’ultimo rapporto Movimprese/Infocamere, del risultato peggiore dal 2006: particolarmente gravi risultano i dati di marzo (947 procedure) e febbraio (921), con tassi mai registrati dal 2007 in poi. Su base annua, il fenomeno dei fallimenti interessa una quota che oscilla tra 7mila e 8mila imprese, vale a dire poco più di una ogni mille registrate. In particolare, nel primo trimestre le aziende fallite sono state 0,43 ogni mille esistenti, una percentuale mai riscontrata da oltre due anni. La quota maggiore di chiusure, si legge nel rapporto, spetta alle società di capitale, con 1.703 fallimenti: seguono le società di persone (382), le ditte individuali (335) e infine le altre forme d’impresa con 206 casi. La dichiarazione di apertura della

Cancellato l’anticipo

I fallimenti

Iva per cassa si risparmiano 12 milioni

Procedure di fallimento aperte dalle imprese italiane

+45% 1.810

+17%

2.642

2.229

1.703 soc. di capitali 382 soc. di persone 335 ditte individuali 206 altre forme

Gen-mar 2008 Province più in crisi

Ott-dic 2008

Gen-mar 2009 I trim 2007

I trim 2008

I trim 2009

Milano

177

159

221

Roma

195

169

210

Napoli

50

63

Fonte Unioncamere

100 ANSA-CENTIMETRI

Quello rilevato da Unioncamere è il risultato peggiore dal 2006

procedura, ricorda Unioncamere, segue a distanza di tempo l’insorgere dei problemi che l’hanno generata: in sostanza, il momento dell’iscrizione del fallimento nel Registro delle imprese delle Camere di commercio ritrae la fine di un percorso e non coincide in genere con il momento in cui si manifesta la

difficoltà dell’impresa sul mercato. Le aziende che hanno dichiarato fallimento nel primo trimestre 2009, quindi, hanno cominciato a incontrare problemi tra i sei e i dodici mesi precedenti. Guardando alle varie province, sono naturalmente quelle a più alta densità industriale a presentare i

numeri più allarmanti: Milano è in testa con 221 imprese fallite nel primo trimestre del 2009 (contro le 159 del primo trimestre 2008 e le 177 del primo trimestre 2007). A Roma a chiudere sono state in 210 (169 e 195 nei periodi precedenti) e Napoli in 100 (contro 63 e 50). Decine le province sotto quota 100,

La crisi ha ridotto di molto la liquidità, in discesa i finanziamenti alle aziende

Dalle banche soldi col contagocce I prestiti sono aumentati ma con un andamento decisamente inferiore rispetto all’anno passato ROMA - Rallentano i finanziamenti bancari alle imprese. Dopo il boom del 2007, anno in cui si è registrata un’impennata del 13,2%, ai massimi dal 2001, il feeling tra banche e imprese sembra essersi compromesso nel corso del 2008, anche se non si può parlare di vero e proprio credit crunch. La crisi che ha colpito la finanza internazionale ha fortemente ridotto la liquidità e così lo scorso anno i prestiti alle imprese sono sì aumentati, ma ad un ritmo (+6,6%) nettamente inferiore rispetto a quanto si era visto l’anno prima. È quanto emerge dagli ultimi rap-

La crisi che ha colpito la finanza internazionale ha ridotto la liquidità e di consguenza i prestiti bancari alle imprese

porti dell’Osservatorio Permanente Banche-imprese pubblicati dall’Abi, secondo il quale anche il tasso di crescita dei finanziamenti alle famiglie produttrici, ovvero alle imprese individuali, è fortemente diminuito, passando dal

+4,7% di fine 2007 al +0,8% di dicembre dell’anno scorso. Il rapporto sottolinea comunque come a livello europeo l’andamento sia stato più o meno simile. «Da un confronto internazionale, - evidenzia lo studio - emerge co-

me nell’ultimo anno si sia registrato un rallentamento nella dinamica dei finanziamenti alle imprese sia nella media dell’area euro, passata da circa il +14% di fine 2007 a +10,1% di fine 2008, che nei principali Paesi europei: Spagna (da +18,8% a +6,8%), Francia (da +14% a +10,7%), Olanda (da +13,6% a +9,6%)». In Italia il rallentamento è stato comune a tutte le aree geografiche. Il tasso di crescita su base annua è stato nel Nord d’Italia pari al +8,8% (+10,4% nel giugno 2008), a +11,8% nel Centro (+12,0% in precedenza) e del +6,2% al Mezzogiorno (+8,4% a giugno 2008).

con in particolare gli 85 fallimenti di Torino, i 60 di Bari, i 44 di Bologna. Particolarmente pesante la situazione in Lombardia, dove si registrano, tra gli altri, 55 fallimenti a Bergamo, 54 a Brescia e 49 a Varese. Ma si intravvdono anche spiragli di luce, sia pure a livello settoriale. Il manifatturiero italiano infatti, comincia ad evidenziare i primi segnali di miglioramento della situazione economica (a partire dall’export): le previsioni formulate dagli imprenditori sull’andamento del secondo trimestre dell’anno sono infatti decisamente meno negative di quelle espresse tre mesi fa sul primo trimestre. È quanto emerge dalla consueta indagine trimestrale sulle imprese fino a 500 dipendenti appartenenti ai diversi settori manifatturieri, realizzata ancora una volta dal Centro studi di Unioncamere. Per il periodo aprile-giugno 2009, il 22% delle imprese prevede infatti una crescita del fatturato rispetto al primo trimestre del 2009, mentre il 27% si attende una diminuzione. Il saldo si attesta pertanto a -5 punti percentuali, contro i -25 registrati nelle previsioni del primo trimestre. Analogo andamento si rileva nelle previsioni per la produzione (-6 il saldo, contro il -26 del trimestre precedente). Questi dati vengono interpretati da Unioncamere come conseguenza dell’esigenza di ricostituzione delle scorte, ma anche del miglioramento del clima di fiducia a livello nazionale e internazionale.

VENEZIA - L’Iva per cassa per le aziende con meno di 200 mila euro di fatturato interessa quasi la metà delle imprese e consentirà un risparmio di 12 milioni di euro all’anno. Questo secondo una stima della Cgia di Mestre. «Ormai è solo una questione di qualche settimana e l’anticipo dell’Iva all’erario è destinato a svanire - sottolinea Giuseppe Bortolussi della Cgia almeno per quei titolari di partita Iva, siano esse imprese o lavoratori autonomi, che hanno un fatturato annuo al di sotto dei 200.000 euro». Il problema, secondo Bertolussi, è noto: in Italia i tempi di pagamento nelle transazioni commerciali tra imprese private si aggirano mediamente tra i 120 e 150 giorni e questa situazione crea non pochi problemi di liquidità soprattutto alle piccole imprese che una volta emessa fattura devono, entro il mese o il trimestre successivo, anticipare l’Iva allo Stato su soldi che spesso non hanno ancora incassato. Ciò ha indotto l’esecutivo, ricorda Bertolussi, a intervenire per porre fine a una situazione che ha messo in grave difficoltà soprattutto il mondo delle piccolissime imprese notoriamente poco capitalizzate e sempre a corto di liquidità. Pertanto, dall’entrata in vigore del provvedimento, si verserà l’imposta sul valore aggiunto all’erario solo al momento dell’effettiva riscossione della fattura. Secondo una stima della Cgia, interessate al provvedimento sono le partite Iva in Italia con meno di 200.000 euro di fatturato, potenzialmente poco più di 2.640.000, e corrispondono al 45,8% del totale. Sono esclusi i contribuenti minimi (ovvero quelli sottoposti al cosiddetto forfettone, pari a circa 500.000 partite Iva) e le imprese agricole che si trovano in particolari regimi fiscali speciali (pari a circa 1.205.000).


10 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Cronache in breve E’ spirata a 110 anni la “nonna di Savona” ROMA - È morta a 110 anni Emilia Revelle, la ’nonnina di Savona’. La donna avrebbe compiuto 111 anni il primo giugno: se ne è andata all’ospedale di Savona, dopo avere vissuto fino all’ultimo in buone condizioni di salute ed estrema lucidità mentale. La donna era tra le persone più anziane d’Italia: la donna più anziana d’Italia e d’Europa è lucana, di Pietrepertosa, si chiama Lucia Lauria ed ha 113 anni.

La Hunziker reciterà nel film in due episodi “Natale a Beverly Hills” Nel prossimo cinepanettone ci sarà spazio anche per Belen Rodriguez

Sri Lanka, si rischia una strage di civili COLOMBO - L’Esercito di liberazione delle Tigri Tamil (Ltte), impegnato a difendere un lembo di terra sotto il suo controllo dall’avanzata dell’esercito cingalese, ha diffuso un comunicato in cui sostiene che in esso «160.000 civili appartenenti a 40.000 famiglie» vivono una «grave emergenza umanitaria». Gli Usa hanno chiesto un immediato cessate il fuoco alla luce della drammatica situazione dei civili.

Giornalista in carcere fa sciopero della fame TEHERAN - Roxana Saberi, la giornalista irano-americana condannata a otto anni di spionaggio a Teheran, è in sciopero della fame da 5 giorni. Lo ha detto il suo avvocato, precisando di avere appreso la notizia dal padre della donna. L’avvocato ha poi aggiunto che dovrebbe essere emessa «all’incirca tra un mese» la sentenza d’appello nei confronti della giornalista irano-americana, condannata per spionaggio in favore degli Usa.

Furto nella villa estiva di Francesco Storace CAPO D’ORLANDO (MESSINA) - Un furto nell’abitazione estiva di Francesco Storace a Capo d’Orlando, in provincia di Messina, è stato scoperto venerdì e gli investigatori hanno detto che il bottino è ancora da quantificare. I malviventi hanno portato via argenteria ed altri preziosi.

Sfreccia a 221 km l’ora Gli ritirano la patente CITTÀ DI CASTELLO - Percorreva la E45 Orte-Cesena con la sua auto, una Bmw, a 221 chilometri orari (in un tratto dove il limite è di 110) un perugino, di circa 50 anni, intercettato dalla polizia stradale nella zona di Città di Castello. Per lui è scattato il ritiro della patente per un periodo da sei a dodici mesi.

ROMA - Avevano fretta di venire al mondo a quanto pare, così due gemelli hanno visto la luce proprio lungo una delle strade più note del pianeta, la Quinta strada a New York City, tra i passanti attoniti. Lo riferiscono media americani online. Una donna di 39 anni, Elisabeth Brew, all’ottavo mese di gravidanza, ha partorito accanto al suo Suv, nemmeno parcheggiato troppo bene. È stata un’infermiera ad accorgersi di quanto stava accadendo ed è così corsa ad avvertire medici e altri infermieri del vicino Mount Sinai Hospital che sono scesi in strada giusto in tempo per far nascere una bimba. Ma proprio mentre la gente tirava un sospiro di sollievo, applaudiva e anche dai taxi giungevano, urlate, le congratulazioni, la mamma è riuscita ad avvertire i medici: «non è finita qui....» ha detto, prima di dare alla luce il secondo dei gemelli, un maschietto.

Gli autobus separati infiammano Israele TEL AVIV - Si sposta dalle piazze ai media online israeliani la polemica fra religiosi ultraortodossi e laici sulla campagna intrapresa dai primi per ottenere linee di autobus separati per uomini e per donne in base alle prescrizioni delle correnti dell’ebraismo più radicale. Una forma di «segregazione», secondo quanto titola Ynet, il sito del giornale di Tel Aviv Yediot Ahronot, in una ricostruzione della vicenda leggibile ieri in rete.

Maxirissa a colpi di cacciavite a Roma ROMA - Megarissa con tanto di cacciaviti e taglierini ieri davanti alla stazione Trastevere a Roma tra domenicani, cubani ed italiani. Alla sala operativa dei carabinieri del 112 sono arrivate verso le otto molte telefonate che segnalavano una rissa tra una ventina di persone. Italiani e stranieri non solo si stavano picchiando ma si fronteggiavano con taglierini e cacciaviti. Dieci persone, tra i quali due italiani, sono stati arrestati.

Partorisce gemelli sulla Quinta strada

Minaccia fidanzata sotto casa, arrestato La Hunziker di nuovo al cinema a Natale

Michelle ancora sotto l’albero ROMA - Ci sarà anche Michelle Hunziker con Massimo Ghini, Christian De Sica e Belen Rodriguez nel cast del film ’Natale a Beverly Hills’. Il film sarà diviso in due episodi. Le riprese del cinepanettone prodotto da Aurelio de Laurentiis e diretto da Neri Parenti inizieranno nei primi giorni di agosto a Los Angeles. A confermarlo è stato lo stesso Massimo Ghini. «Il copione è segretissimo però l’idea è sempre quella, per quanto riguarda me e Christian, di mettere a confronto due

amici-nemici, perché questo siamo nelle storie che raccontiamo ogni volta. Spero venga fuori la solita comicità. Michelle Hunziker - ha dichiarato Ghini - sarà nuovamente con noi». «Non conosco personalmente Belen Rodriguez. Spero che si prepari, nel senso che - chiude Ghini - questo è un cinema che va fatto con un sano professionismo. Mi sembra una ragazza molto simpatica e divertente e quindi per lei sarà l’occasione per dimostrare se ha anche delle doti di attrice».

FIRENZE - In stato confusionale, e non completamente sobrio, si è presentato sotto casa della fidanzata e ha iniziato a offenderla e minacciarla di morte. È successo l’altra notte a Firenze, in via Gualandri, intorno alle 1,30. La donna, una fiorentina di 32 anni, prima ha cercato di calmarlo dalla finestra e di farlo ragionare poi, davati all’insistenza dell’uomo, ha chiamato il 112. All’arrivo dei carabinieri l’uomo, un autista di 34 anni, nato a Firenze che vive tra Fiesole e Scandicci, si è scagliato contro di loro. I militari, dopo averlo bloccato lo hanno arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, minacce e ingiurie.

A 53 anni è madre La regina Beatrice Rubate a Bomarzo Strage di centauri di tre bambini verso l’abdicazione reliquie di S.Anselmo Sette morti ieri in Italia ENNA - Una donna di 53 anni di un comune ennese ha dato alla luce tre gemelli nell’ospedale Umberto I di Enna. I piccoli si chiamano Orazio, Grazia Luisa e Carmela pesano fra un kg e un kg e 400 gr, e sono ricoverati all’unità di terapia intensiva del nosocomio. La donna, che ha partorito con cesareo, assistita dall’equipedi Giuseppe La Ferrera, si era sottoposta a cure ormonali per avere un bambino.

BOMARZO (VITERBO) - È stato rubato, il giorno prima della festa, l’antico reliquario in argento contenente alcuni frammenti ossei di Sant’Anselmo, patrono di Bomarzo, in provincia di Viterbo, custodito nel duomo del paese. I ladri si sono entrati di notte nella sacrestia della chiesa e hanno portato via l’oggetto votivo, lasciando però molti altri oggetti di valore, come i calici in oro. Secondo il sindaco di Bomarzo, Stefano Bonori, si tratterebbe di un furto mirato e di «un gravissimo affronto alla popolazione, proprio nei giorni della festa del patrono”.

Mancano i bisturi Fermo l’ospedale NAPOLI - Mancano bisturi elettrici, sacchetti degli aspiratori, disinfettanti e fili di sutura e così al Vecchio Policlinico di Napoli scatta lo stop agli interventi chirurgici programmati mentre vengono assicurate solo urgenze. Le difficoltà - secondo quanto riferisce il quotidiano la Repubblica - sono state provocate, come spiegano i dirigenti dell’azienda, dai tagli ai fondi destinati al Policlinico. A lanciare l’allarme sono stati stati i direttori delle chirurgie del dipartimento guidato da Umberto Parmeggiani.

Beatrice in sieme a re Carlo

L’AJA (OLANDA) - La regina Beatrice d’Olanda, 71 anni, potrebbe annunciare domani la sua abdicazione in favore del figlio, il principe Guglielmo-Alessandro, secondo quanto riferiscono i quotidiani fiamminghi De Telegraaf e De Morgen. Anche se in Olanda si specula da anni su una eventuale abdicazione della regina in favore del figlio maggiore, le indiscrezioni sono diventati più insistenti che mai in questi ultimi giorni.

Gli espropriano terra Schiaffeggia sindaco PALAGONIA (CATANIA) - Riteneva il sindaco colpevole del mancato pagamento dell’esproprio di un suo terreno da parte del Comune di Palagonia avvenuto negli anni scorsi, per questo si è recato in Municipio e ha aggredito, colpendolo con calci e pugni, il primo cittadino del suo paese, Francesco Calanducci. Protagonista della vicenda il sorvegliato speciale Francesco Ferrero, al vertice della cosca mafiosa La Rocca.

ROMA - Tre giovani sono morti in un incidente stradale sul lungomare alla periferia di Marsala nel Trapanese. I tre erano su due moto di grossa cilindrata che si sono scontrate in una curva. È pesantissimo anche il bilancio degli incidenti stradali in provincia di Brescia, con tre motociclisti morti in altrettanti incidenti avvenuti a Lumezzane, Breno e Gardone Riviera. Un morto anche nella costiera sorrentina.

Operaio cade smontando il palco di Tiziano Ferro MILANO - Funestato da un tragico incidente il dopo concerto di Tiziano Ferro a Conegliano, in provincia di Treviso. Il cantante romano si era esibito venerdì sera alla Zoppas Arena di Conegliano, su un palco progettato su due livelli. E proprio mentre stava smontando parte di quel palco, un operaio è caduto da una decina di metri. Immediatamente soccorso dal servizio di polizia che presidiava l’evento, l’uomo è stato ricoverato all’ospedale civile di Conegliano dove versa in gravi condizioni. Ancora da accertare l’esatta dinamica dell’incidente.



CALABRIA il Domani

Domenica 26 Aprile 2009

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Arrestati nella notte tra venerdi e sabato due corrieri romani in viaggio verso la capitale

Esclusiva del settimanale tedesco, la Dda reggina smentisce

In fuga sull’A3 con mezzo kg di cocaina

Der Spiegel: «La Germania ha rinunciato all’estradizione di Giovanni Strangio»

Fermati dalla Polstrada, gli è stato fatale il comportamento troppo "ansioso" di Ludovico Casaburi LAMEZIA TERME - Avevano pensato a tutto: l’oscurità della notte li avrebbe coperti da eventuali occhi indiscreti; sarebbero stati ben attenti a non superare i limiti di velocità; poche soste e presto sarebbero giunti a destinazione. La loro, insomma, doveva essere una “fuga” tranquilla: nessuno avrebbe mai sospettato che nel cruscotto dell’auto su cui viaggiavano, una “normalissima” Opel Meriva, accuratamente avvolti in una pellicola di cellophane e immersi quindi in una busta di caffé macinato, c’erano ben 510 grammi di cocaina, da consegnare, probabilmente la mattina successiva in quel di Roma. E invece, per i due “corrieri” romani incastrati sulla Salerno - Reggio Calabria dalla polizia stradale di Lamezia Terme nella notte tra venerdi e sabato, fatale è stato paradossalmente il... troppo nervosismo. Il comportamento eccessivamente ansioso dei due finiti in manette, Massimo Ferretti, cittadino romano di 43 anni e proprietario dell’auto di cui era alla guida, e Daniele Ferrise, di 37, nativo di Lamezia Terme ma residente a Roma, aveva già infatti insospettito la pattuglia della Polstrada

Il comportamento ansioso di Massimo Ferretti, romano di 43 anni e proprietario dell’auto, e di Daniele Ferrise, 37, nato a Lamezia ma residente a Roma, aveva già insospettito la pattuglia quando questa aveva avvistato l’auto nei pressi di San Mango d’Aquino: fermato il veicolo, gli agenti sono stati ulteriormente allarmati dall’agitazione dei due, peraltro già noti alle forze dell’ordine per precedenti di poco conto

lametina di servizio su quel tratto di A3 quando questa aveva avvistato l’auto nei pressi dello svincolo autostradale di San Mango d’Aquino in direzione nord: fermato il veicolo, quindi, gli agenti sono stati ulteriormente allarmati dall’eccessiva agitazione dei due, che peraltro erano già noti alle forze dell’ordine per precedenti di poco conto di cui non sono stati resi noti i particolari. Accompagnati nella sede della Polstrada, ai “corrieri” (che fossero improvvisati o meno non è stato possibile accertarlo) è stata controllata meticolosamente l’autovettura: nel perquisirla dettagliatamente gli agenti hanno così rinvenuto, accuratamente nascosti nel cruscotto lato passeggeri, i suddetti 510 grammi di cocaina sistemati in una busta con del caffè per impedire eventualmente ai cani antidroga di scoprirla. I due, che in sede di interrogatorio non hanno comunque voluto dire dove fosse

stata acquistata la droga, sebbene abbiano confermato la destinazione, Roma, dopo le formalità di rito e il sequestro di tre telefoni cellulari e anche a denaro pari a 1.500 euro in contanti, sono stati rinchiusi nella casa circondariale di Lamezia Terme.

Accompagnati nella sede della Polstrada, ai “corrieri” è stata controllata meticolosamente l’autovettura: nel perquisirla, gli agenti hanno così rinvenuto, accuratamente nascosti nel cruscotto lato passeggeri, 510 grammi di cocaina sistemati in una busta con del caffè per impedire eventualmente ai cani antidroga di scoprirla

Registrata una scossa di magnitudo 3.1 al largo del mar Ionio

Stavolta è il mare a tremare CATANIA - Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata ieri alle ore 12.15 al largo del mar Ionio. L’evento non è stato avvertito dalla popolazione sulla terraferma e non si sono evidentemente neppure registrati danni di alcun genere. L’epicentro del sisma è stato localizzato a una decina di chilometri di distanza dalle coste di Sicilia e Calabria, a una profondità di 37,6 chilometri. Il rilevamento è stato eseguito dalla sezione di Catania dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. In Abruzzo nel frattempo continuano le segnalazioni causate

dallo sciame sismico: nella mattinata di ieri, sono state due le nuove repliche. La prima scossa, lieve, è stata registrata alle ore 9.18 con magnitudo 2.6, mentre la seconda è stata registrata alle ore 13.13 con magnitudo 3.0. La Protezione Civile ha inoltre fornito il dato aggiornato sugli sfollati finora censiti: sono 64.768. Le verifiche invece sono arrivate a quota 13.433: il 55% delle abitazioni è stato dichiarato agibile, mentre il 16% è agibile ma solo dopo alcuni interventi. L.W.

Veduta aerea di Catania

REGGIO CALABRIA - La procura di Duisburg ha rinunciato la settimana scorsa a chiedere alle autorità olandesi l’estradizione in Germania di Giovanni Strangio, sospettato di essere stato l’organizzatore e uno degli esecutori della strage del Ferragosto 2007 nella cittadina a ovest della Germania. Lo ha scritto il settimanale tedesco Der Spiegel in un articolo che verrà pubblicato nell’edizione in edicola lunedi prossimo. Come è noto, l’udienza per l’estradizione di Strangio - arrestato il 12 marzo scorso ad Amsterdam - si terrà il prossimo 29 aprile nella capitale olandese. Secondo lo Spiegel, le autorità tedesche hanno rinunciato a chiedere l’estradizione a causa della scarsa collaborazione alle indagini da parte delle autorità italiane e olandesi. Il settimanale scrive infatti che a un anno e mezzo dalla strage di Duisburg agli inquirenti tedeschi continuano a mancare importanti elementi probatori, dato che Italia e Olanda avrebbero ignorato "numerose" richieste da parte della Germania per avere ad esempio un campione di saliva del sospetto. Un inquirente tedesco ha definito la situazione «il punto più basso nella lotta alla crimi-

Secca la replica dell’Antimafia di Reggio Calabria, che afferma che «non risponde al vero che l’autorità giudiziaria tedesca abbia protestato per una presunta mancata collaborazione da parte di quella italiana nelle indagini sulla strage di Duisburg»

Giovanni Strangio

nalità organizzata in Europa». Secca la replica dell’Antimafia di Reggio Calabria, che afferma che «non risponde al vero che l’autorità giudiziaria tedesca abbia protestato per una presunta mancata collaborazione da parte di quella italiana nelle indagini sulla strage di Duisburg». Sempre in merito a quanto anticipato dal settimanale tedesco Der Spiegel, la Dda sostiene che «nell’incontro che c’é stato giovedi a Reggio Calabria con i magistrati olandesi e tedeschi si è registrata una piena identità di vedute ed una completa collaborazione sia in merito alle problematiche legate all’estradizione di Giovanni Strangio, accusato di essere il responsabile della strage, sia per quel che concerne le indagini per identificare altri responsabili. Riguardo l’estradizione, peraltro, ogni decisione compete all’autorità giudiziaria olandese che deciderà nell’udienza già fissata per il 29 aprile». Secondo la Dda reggina, inoltre, «i magistrati tedeschi hanno espresso piena soddisfazione per il lavoro svolto ed i risultati raggiunti nelle indagini sulla strage del Ferragosto 2007». Lu.Cas.


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 13

CALABRIA Manifestazioni in memoria della lotta partigiana hanno caratterizzato le iniziative svoltesi in Calabria per celebrare il 64esimo anniversario della liberazione

25 aprile: cortei e cerimonie per ricordare la Resistenza in tutta la regione CATANZARO - Cortei e cerimonie per ricordare la resistenza e la lotta partigiana hanno caratterizzato le iniziative svoltesi in Calabria per celebrare il 64esimo anniversario della liberazione. A Reggio si è svolta una cerimonia congiunta tra l’Amministrazione comunale e quella provinciale. Durante la manifestazione è stata deposta una corona sulla stele del partigiano posta nella villa comunale. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della Provincia, Giuseppe Morabito; il sindaco, Giuseppe Scopelliti; il prefetto, Francesco Musolino, ed esponenti delle forze armate ed associazioni combattentistiche. Nell’ex campo di internamento di Ferramonti di Tarsia si è svolta la manifestazione "Il 25 Aprile a Ferramonti - L’impegno della memoria", organizzata dalla Fondazione Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di Tarsia. Durante la cerimonia è stata deposta una corona al monumento dedicato agli ex internati. All’iniziativa è intervenuto anche il presidente della Provincia di

Cosenza, Mario Oliverio, il quale ha evidenziato che «essere oggi a Ferramonti, il luogo che più di tutti ricorda al mondo e all’Italia intera la storia che non può e non deve essere mai dimenticata o accantonata, è stato per me il modo migliore per ricordare la Festa della Liberazione. Una festa che, anziché provocare divisioni e strumentalizzazioni, deve servire a non dimenticare mai il significato più profondo dell’antifascismo, della lotta e del sacrificio di uomini e donne compiuto in nome della libertà e della democrazia, quale patrimonio comune sul quale costruire, tutti insieme, ogni giorno il presente». «Ci sentiamo - ha concluso Oliverio - di condividere appieno le parole del Capo dello Stato quando dice che il messaggio della Resistenza vive nella Costituzione, con la sua eredità morale e spirituale. Anche la nostra terra ha dato un contributo importante ad affermare i valori sui quali è fondata la Repubblica, valori che oggi devono essere difesi e partecipati quanto più possibile ai nostri

giovani. Ed in questo senso Ferramonti è insegnamento vivo, attuale, al quale guardare come monito e direzione di condotta per tutti». Una corona di fiori è stata deposta stamani davanti al Monumento ai caduti di San De-

metrio Corone dal segretario cittadino di Rifondazione Comunista, Damiano Fusaro. È seguito un corteo di aderenti al partito con bandiere rosse e tricolori. Sono stati distribuiti inoltre volantini con riferimento ai valori della

Resistenza e alla lotta partigiana. A Lamezia Terme il 25 Aprile è stato celebrato con la deposizione di una corona di fiori al monumento ai caduti e alle lapidi che ricordano il duplice omicidio dei netturbini Francesco Tramonte e Pasquale Cristiano, avvenuto nel 1991, e dei coniugi Aversa, compiuto nel 1992. Il sindaco, Gianni Speranza, ha detto che «quella di oggi è festa di unità e civiltà, non solo per Lamezia, ma per l’intero Paese dove la conquista della libertà non può e non deve essere svenduta». Speranza ha annunciato che «nel prossimo mese di settembre, proprio per non dimenticare, accompagneremo 150 ragazzi di Lamezia a visitare il campo di sterminio ad Auschwitz». Presente alla manifestazione, insieme alle autorità civili e religiose, anche il presidente dell’Associazione nazionale famiglie dispersi e morti in guerra, Carmelo Colloca, che ha ricordato «l’eroismo di quei giovani che hanno combattuto per la libertà». A.D.G.

Il segretario nazionale Pd è atteso martedi prossimo

Visita Franceschini a Cosenza, viaggerà sui treni dei pendolari ROMA - Il segretario nazionale del Pd, l’onorevole Dario Franceschini, arriverà a Cosenza il prossimo martedi 28 aprile su un treno regionale proveniente da Lamezia Terme. «La scelta di servirsi del treno ha un significato decisamente simbolico - si legge in una nota della segreteria - il Pd vuole stare accanto alla gente normale, quella che ogni giorno vive sulla propria pelle le difficoltà di una difficile crisi economica che, nonostante i facili ottimismi del Premier e del Governo, è ben lungi dall’essere alle nostre spalle. Niente macchine e scorte, quindi, ma il treno, il mezzo di cui si servono tantissimi calabresi ogni giorno per recarsi sul posto di lavoro». Queste le tappe del viaggio calabrese: dalle 12.30 alle 14.30 di martedi Franceschini sarà in visita alla sede regionale del Pd in Via delle Nazioni a Lamezia

Terme con i parlamentari, i consiglieri regionali ed i candidati alle prossime elezioni europee e provinciali. Alle ore 14.42, partenza dalla stazione di Lamezia Terme col treno regionale fino a Cosenza con fermate ad Amantea, San Lucido, Paola. Alle 15.45 il segretario arriverà a Cosenza dove verrà accolto dal sindaco Salvatore Perugini e presenzierà ad una breve conferenza stampa con l’on. Franco Laratta, per illustrare il progetto di legge "1 cent per 1000 treni". Alle ore 16.30 Franceschini presenzierà alla manifestazione al Cinema Citrigno, alla quale parteciperanno anche il segretario provinciale sen. Franco Bruno, il segretario regionale on. Marco Minniti, il candidato alla presidenza della Provincia di Cosenza on. Mario Oliverio, l’on. Mario Pirillo candidato alle elezioni per il Parlamento europeo.

Lo ha affermato ieri a Palermo Luigi De Magistris

«Necessaria resistenza costituzionale» ROMA - «Mentre si celebra in europee con il partito Italia tutta Italia la festa del 25 apridei valori di Antonio Di Pietro le, appare semnella circoscripre più urgente zione Sud e angarantire un che in quella fronte di residelle Isole. stenza costitu«Trovo che sia zionale nel assolutamente Paese. Anche necessario opcontro chi porre un argine vuole svuotare al berlusconila seconda parsmo - ha agte della nostra giunto l’ex titocarta fondalare dell’inmentale». chiesta Why Lo ha affermaNot - che ha to ieri a Palertravolto anche mo l’ex pubblialcune parti co ministero di dell’opposiLuigi De Magistris Catanzaro Luizione». gi De Magistris, che sarà candidato alle prossime elezioni L.W.

UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo

MINISTERO DEL LAVORO E DELLA SALUTE DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale per le Politiche per l’Orientamento e la Formazione

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

Regione Calabria

Amministrazione Provinciale di Catanzaro

Por Calabria 2000-2006 – Asse III Risorse Umane –Annualità 2002-2003 – FSE Misura 3.8 “Istruzione e formazione permanente” - Azione “a” – “Formazione” Progetto cofinanziato dall’UNIONE EUROPEA-F.S.E. In attuazione del POR Calabria 2000-2006 – Asse III Risorse Umane – Obiettivo 1 – Misura 3.8a, in esecuzione dei Decreti della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione, Beni culturali e Ricerca Scientifica e Università – D.D.G. n. 832 del 30/01/2004 pubblicato sul BUR Calabria Suppl. Straord. n..4 del 24/02/2004 e D.D.G. n. 12923 del 31/08/05 pubblicato sul BURC Suppl. Straord. N. 2 del 22/09/05, è stato assegnato all’Ente: Form Center Centro Europeo Formazione Occupazione

in partenariato con

Il corso di Formazione Permanente:

Un volontariato pronto per la programmazione e l’attuazione del sistema integrato di interventi e servizi sociosanitari in Calabria” L’azione Formativa rientra nella Mis. 3.8a – Azioni di Formazione Permanente – e si pone l’obiettivo di fare diventare le organizzazioni del Terzo Settore attori significativi della rete sociale tramite la riqualificazione dei quadri e dei dirigenti del volontariato e dell’associazionismo che saranno coinvolti, orientandoli ad una gestione interna efficace e partecipativa per attrezzarli ad interagire con le realtà istituzionali locali e creare sinergie con le agenzie formali ed informali del territorio. Il corso è stato programmato dalla Regione Calabria - Dipartimento “Istruzione, Beni culturali e Ricerca Scientifica e Università” e dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, e’cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo; dalla Regione Calabria e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Numero posti, articolazione didattica e sede corsuale Il corso, che ha n. 15 posti disponibili e la cui presenza è obbligatoria, sarà svolto presso la sede operativa dell’ente sita in Località Apostolello n° 63 – Area Industriale – Comune di 88050 Simeri Crichi ( Catanzaro ); avrà la durata complessiva di 300 ore, suddivise in: il bilancio di competenza, ore:15; rileggere e ri-interpretare i processi di esclusione sociale, ore: 40; riposizionarsi nell’arcipelago del terzo settore, ore: 30; obiettivi, metodologie e strumenti della progettazione partecipata, ore: 60; le sfide della qualità sociale, ore: 40; informatica e informazione sociale, ore: 40; bandi pubblici per il finanziamento del terzo settore, ore: 10; prevenzione e sicurezza ( D.Lgs.vo 81/2008 ), ore: 15; diventare sistema, ore: 50.; avrà inizio presumibilmente nella fine della quarta settimana del mese di aprile 2009, si concluderà entro e non oltre la metà del mese di giugno 2009 , con un impegno di 8 ore al giorno e seguirà il seguente orario: 08,30/13,30 – 14,30/17,30 dal lunedì al venerdì ; Requisiti d’iscrizione Il corso è rivolto a: dirigenti e/o animatori di Enti afferenti al Terzo Settore per come individuati all’art. 1 comma 7 della L.R. 23/2003, ossia Onlus, organismi della cooperazione, organizzazioni del volontariato, associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato che, alla data di scadenza di presentazione delle domande, sono in possesso dei seguenti requisiti: Livello d’istruzione almeno pari al diploma di scuola media superiore, conoscenze informatiche di base ( scrittura su word e utilizzo di internet), interesse spiccato ai diritti di cittadinanza, attitudine alla comunicazione e alla relazione interpersonale, capacità di lavorare con metodo organizzativo. La conoscenza di una lingua straniera costituisce titolo preferenziale. Tali requisiti sono contenuti nel progetto approvato dal Nucleo di Valutazione e sono conformi a quanto contenuto nel citato decreto D.G. n. 832 del 30/01/04. E’ garantito il riconoscimento delle pari opportunità. Benefici Allievi/e La partecipazione al corso è gratuita, sarà altresì fornito gratuitamente il materiale didattico e quello necessario per le esercitazioni pratiche, il corso si svolge a regime semiconvittuale, non è prevista alcuna indennità di viaggio. Certificazioni finali Gli allievi che alla fine del percorso formativo avranno frequentato almeno il 70% del monte ore corsuale, saranno ammessi agli esami finali per il rilascio dell’attestato di frequenza e profitto a norma delle vigenti disposizioni in materia. In conformità a quanto contenuto nel Bando Regionale pubblicato sul BURC Suppl. Straord n. 4 del 24/02/04, non è invece consentito, in modo tassativo, il rilascio dell’attestato di frequenza agli allievi che abbiano superato il 30% di assenze, anche se giustificate. Modalità di iscrizione La domanda di iscrizione, redatta su apposito modello, è disponibile presso la segreteria dell’Ente, sita in via Località Apostolello,63 – Area Industriale – 88050 Simeri Crichi - Catanzaro. Rec. Tel. 0961 748722 – 334 1822885, oppure può essere richiesta per e-mail scrivendo all’indirizzo: formcenter@hotmail.com. La stessa, debitamente compilata in ogni sua parte, può essere inviata a mezzo Raccomandata A/R (Non fa fede il timbro postale) ovvero presentata direttamente presso la segreteria dell’Ente entro e non oltre le ore 12,00 del 28 aprile 2009. Modalità di selezione Nel caso in cui le domande di partecipazione sono superiori al numero dei posti disponibili, sarà effettuata una selezione dell’utenza sulla base della valutazione, previo colloquio, del possesso dei requisiti asseriti dai destinatari contestualmente alla domanda di iscrizione, con graduatoria finale di merito. La graduatoria finale sarà pubblicata nella sede dell’Ente Form Center nonché sui siti: www.formcenter.it e www.lavoro.provincia.catanzaro.it/cpi/ . Gli ammessi al corso saranno contattati telefonicamente a cura dell’Ente Form Center, per la comunicazione della data esatta di avvio attività didattica. Ai fini della selezione di cui sopra, la Commissione di valutazione delle domande pervenute, sarà nominata dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ai sensi della vigente normativa. Entro n. 5 giorni dall’avvenuta pubblicazione della graduatoria finale i candidati possono presentare formale ricorso, indirizzato al Dirigente del Settore Lavoro dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e all’Ente Form Center a mezzo raccomandata A/R (Non fa fede il timbro postale) o direttamente presso i rispettivi recapiti. Sugli eventuali ricorsi deciderà una Commissione nominata dal Dirigente del Settore Lavoro della Provincia di Catanzaro. I soggetti ammessi alla frequenza del corso formativo, prima dell’inizio delle attività, dovranno presentare la seguente documentazione in carta libera: 1. fotocopia del codice fiscale e di un valido documento di identità; 2. copia del titolo di studio posseduto o autocertificazione dello stesso, ai sensi della vigente normativa in materia di autocertificazione; Form Center soc. coop. Francesco Canino

Il Dirigente del Settore Dott. Filippo Pietropaolo

Ulteriori informazioni possono essere assunte presso l’ Ente Form Center, o presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Catanzaro.


14 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

CALABRIA INTERVISTA: Parla l’onorevole Doris Lo Moro, deputata del Partito Democratico ed ex sindaco di Lamezia Terme

«Per le regionali voglio le primarie» MARCELLINARA - Doris Lo Moro incarna l’immagine di una politica "perbene". Nel corso del Forum, tenuto presso la redazione centrale de "Il Domani", e realizzato dal caposervizio Francesco Pungitore, da Antonio Cannone e Francesco Ciampa, vengono scandite dalla deputata lametina, con ripetizione, parole come dovere, ostinazione, lealtà, correttezza, responsabilità, tutti termini che non sono pronunciati con retorica, ma con cognizione di causa. La dimostrazione di questo suo approccio ci è data quando ammette degli errori che forse si potevano evitare, quando riesce a sdoppiarsi con estrema naturalezza nelle sue vesti di politica e di cittadina o quando non risparmia critiche spassionate a destra e a sinistra. Sulla situazione della sanità non fa sconti: «Sacconi ha ragione a dire che è troppo tardi per suggerire la riduzione degli ospedali. Ci si poteva pensare prima», sulla giustizia bacchetta il Governo nazionale, che non investe come dovrebbe sulle forze dell’ordine. Ma la novità è la sicurezza con cui afferma una sua partecipazione alle primarie per la Calabria, che vorrebbe regolassero le candidature alle prossime regionali. L’onorevole Doris Lo Moro nasce a Lamezia Terme nel 1955, è stata magistrato e nel 1993 è stata eletta sindaco della sua città. «Una delle più belle esperienze politiche che abbia fatto - dice - , ma che non ripeterei. Se non altro per lasciare spazio a volti nuovi». Il suo coinvolgimento nelle questioni amministrative lametine ci spinge a chiederle molto sull’attuale giunta comunale e su come ritiene che siano state condotte alcune importanti discussioni. Una su tutte, quella relativa all’impantanamento del futuro piano strutturale della città a causa delle assenze dei consiglieri del Pd in sede di votazione: «Lo ritengo un pessimo segnale. So che si è trattato di assenze casuali, non strategiche. Ma questo non giustifica il comportamento». All’ultimo consiglio comunale la maggioranza è andata sotto sulla relazione del futuro piano strutturale della città. Lei che giudizio dà su questa vicenda, considerando che la maggioranza non si è raggiunta a causa dell’assenza di alcuni consiglieri del Pd? Sono rimasta stupita da questo episodio. Credo che sia un pessimo segnale. So che si è trattato di assenze casuali, non strategiche, ma questo non giustifica il comportamento. Questa è uno dei risultati di una prassi che io durante la mia esperienza di sindaco avevo totalmente abolito: quella cioè di coinvolgere i consiglieri nell’amministrazione, nominandoli assessori, perchè questo può

« Le forze dell’ordine stanno vivendo una fase di disorientamento. Si sentono abbandonati e sottovalutati nella loro professionalità. Loro come i magistrati, fanno i conti con magri bilanci. Non si possono tagliare i fondi per loro»

tre: Cosenza, Catanzaro-Crotone-Vibo, e Reggio Calabria, perché era una divisione del territorio in tre parti pressoché uguali e omogenee. Penso che fosse sia necessario seguire questo criterio.

L'onorevole Doris Lo Moro, alla redazione de "Il Domani"

comportare anche una possibile fonte di inasprimento dei rapporti all’interno della stessa maggioranza. A Lamezia per questa ragione sono convinta che si sia persa un’occasione importante per incidere positivamente nella vita della città. Il consiglio regionale ha deciso

«L’Asp di Catanzaro non tiene conto della terza città della Calabria, che è Lamezia Terme. Non capire che la densità e le dimensioni incidono sull’esistenza o meno di un’azienda è stato oggettivamente un grave errore»

regione, che riceve sfide con toni così irricevibili. In merito, invece, al contenuto della sua critica non nascondo che vi trovo dei margini di verità, perché parlare oggi di riduzione del numero di ospedali,attraversoriconversioni e quant’altro, è un’evidente segnale che denota il ritardo con cui si stanno affrontando queste problematiche. A due anni di distanza rifarebbe la scelta di far chiudere l’ospedale di Rogliano? Il ministro Turco nel gennaio del 2007 lanciò l’allarme sicurezza negli ospedali pubblici e la Calabria si guadagnò anche la maglia nera, in particolare su strutture come quella di Rogliano. È bastato chiudere Rogliano per dare una risposta anche in termini di efficienza. Sicuramente all’epoca commisi l’errore di non concordare queste cose perché risposi immediatamente al ministro, non pensando che su un semplice ospedale potesse scatenarsi la gogna cui fui sottoposta. Rogliano rappresentava il simbolo di quel-

le negatività. Io sono per la politica dei fatti, nel metodo posso facilmente commettere degli sbagli. Se tornassi indietro oggi penso che farei la stessa scelta. Prima di andare a Roma in veste di deputato, lei ha lasciato in eredità la proposta di portare a otto le Asp in Calabria. Lamezia, terza città della Calabria, si è vista privare dell’Asp e questo ha creato molti problemi. Qual è la sua opinione? Non condivisi quella decisione. Avere creato un Asp a Cosenza enorme e una Reggio altrettanto grande e poi altre tre solo con un vago riferimento alla provincia è stato un errore. L’Asp di Catanzaro, in particolare, non tiene conto di una realtà, ovvero della presenza della terza città della Calabria, che è Lamezia. Non capire che la dimensione e la densità di abitanti incidono sull’esistenza o meno di un’azienda era per me un gravissimo errore. Avrei accolto con maggiore disponibilità una soluzione in cui le aziende sanitarie fossero state

Qual è la sua opinione sullo smantellamento del Papa Giovanni? Innanzitutto si è trattato di una conseguenza di una decisione della magistratura. Mi

« Il trasferimento coatto dei magistrati non lo condivido. Piuttosto dobbiamo rendere la nostra regione vivibile e appetibile per tutti. Solo così possiamo fare in modo che le nostre Procure non restino sciperte e inefficienti» sono sempre vantata del fatto che la magistratura è arrivata dopo di noi. Perché noi abbiamo aperto gli occhi sul Papa Giovanni e poi è arrivata la magistratura con i suoi arresti, che non ci ha affatto sorpreso, semmai ci ha aiutato. Il fatto che venisse arrestato un prete con l’accusa di distrazione di fondi era solo una conferma della cattiva amministrazione di quella struttura. Altra cosa è che poi il magistrato, dopo avere atteso per mesi la risposta pubblica e dopo avere avuto garanzie da me, che sono stata sentita come testimone in un processo, che stavamo proseguendo e che avevamo l’assenso della giunta regionale e del ministro dell’Economia, si è trovato davanti un nuovo assessore e un nuovo direttore generale che non condividevano la mia ipotesi. Il magistrato è stato messo con le spalle al muro non avendo più finanziamenti per far sopravvivere quella struttura. Quindi si è deciso per lo sgombero, avvenuto del resto con modalità agghiaccianti. Mi sono molto preoccupata al momento dello sgombero

di far slittare la decisione sul piano di rientro dal disavanzo. Come giudica questo ennesimo ritardo? Non posso esprimere soddisfazione per quello che succede in consiglio regionale. Non si è distinto per attività, basti pensare che il piano sanitario che porta la mia firma, nonostante sia stato varato nell’autunno del 2007, ancora non è stato discusso né approvato. Siamo in evidente ritardo. Non mi allarma l’elemento che non si sia deciso. Mi mi allarma invece che da anni non si prenda una decisione. Il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi si è pronunciato su questi ritardi con una strigliata nei confronti di Loiero. Come ha interpretato questo intervento? Non ho apprezzato l’atteggiamento di Sacconi perché vi ho colto un messaggio di sfida, cosa che di sicuro non rappresenta quello che, a mio modo di vedere, dovrebbe essere il comportamento istituzionale, ovvero aperto al dialogo e alla comprensione delle difficoltà. Do dunque tutta la solidarietà al presidente della mia

Sul fronte della psichiatria, si è andati verso la direzione di un potenziamento del territorio o, come dimostrano i fatti, si sta proseguendo sulla via della continuità? Sulla salute mentale esiste una riforma che è stata deliberata dalla giunta e che nei fatti è stata disattesa. Io ho dato il mio contributo e chi si occupa di salute mentale sa che davanti a una chiusura ipotizzabile di una casa di cura psichiatrica non avrei potuto esprimere grossi dispiaceri. Da noi questo genere di assistenza è garantito solo dai privati e per questo vanno ringraziati. Per quello che mi riguarda avrei lavorato di più sulla riconversione. Avviare un percorso di riforma significa conoscerne anche le conseguenze. Non poteva sorprendere che alcuni privati potessero chiudere davanti al fatto che si riducevano i posti letto e anche il budget che era a loro disposizione ma evidentemente la regione si doveva predisporre anche dando una mano ai privati a reinserire le competenze che erano maturate nelle case di cura psichiatriche in strutture pubbliche.

Da sinistra Pungitore, Ciampa, Lo Moro, Caruso, Cannone

>segue>


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 15

CALABRIA La soluzione del commissariamento darebbe la possibilità di risolvere i problemi svincolandosi dalle logiche politiche

Commissariare la sanità? «È un’opportunità» mi piacerebbe sapere che fine hanno fatto quei malati, sono anche sicura che alcuni non ce l’hanno fatta. Il Papa Giovanni è una sconfitta della giunta regionale. Parliamo di Giustizia. Dal momento che le Procure calabresi soffrono di un alto indice di scopertura come reputa la soluzione del trasferimento coatto? Non sono d’accordo. Sono grata per questo al presidente Fini che non ha consentito l’introduzione di questa norma. Non dobbiamo trasformare i magistrati in burocrati, mentre dovremmo valutare che mantenere una magistratura libera e autonoma è una garanzia per tutti, non un pericolo. Ipotizzare che a un professionista di questo genere si possa imporre un trasferimento è la soluzione sbagliata a un problema giusto, che è quello della copertura degli organici. Il governo ha perso delle occasioni per trovare strade giuste. Per esempio quando si è parlato di sedi disagiate in Parlamento e molti di noi hanno sostenuto che queste dovevano essere localizzate nelle zone più a rischio del Paese era una soluzione. Legare l’incentivo economico del disagio alla Calabria poteva incoraggiare questo spostamento. Invece il Governo ha creato il concetto di sede disagiata in modo generico, per cui anche Brescia può essere considerata tale, e poi si meraviglia che nessuno vuole andare nel Sud. Come si sblocca questa impasse, c’è una proposta che fate? Dobbiamo rendere la nostra regione più accogliente e vivibile per un magistrato. Nessuno si

trasferisce volentieri in un posto dove non c’è l’università, l’ospedale e dove, in sostanza, non è garantita una vivibilità adeguata. Dobbiamo lavorare in più direzioni. È necessario intervenire in più settori, che possano fare apparire la Calabria non come una terra disgregata, difficile da raggiungere, dove non c’è un’educazione scolastica inaccettabile, come ha detto di recente il ministro Gelmini, ma come un’alternativa valida dove poter mettere a frutto la propria professionalità.

« Sono favorevole alle primarie. Quindi non vedo candidati in pista, ma solo candidati possibili. Mi batterò come politico affinchè in Calabria ci siano delle primarie e vorrò partecipare in maniera combattiva perchè nulla deve essere assodato. Non ci sono rendite per nessuno»

Oltre alla magistratura per amministrare la giustizia e garantire la sicurezza serve anche un’attiva collaborazione delle forze dell’ordine , categoria che lei ritiene un po’ trascurata. O sbaglio? Il dato allarmante è che le forze dell’ordine stanno vivendo un momento di disorientamento. Se ne ha sentore quando si guarda la distanza tra la posizione ufficiale del capo della polizia, con i suoi vertici, e il sindacalista o il singolo componente del corpo. Questo perché il capo della polizia parla esattamente come Maroni e quando di recente ha affermato che il vero problema in Italia è l’immigrazione e non la criminalità organizzata, a distanza di quattro mesi in cui aveva affermato il contrario, questo dato è venuto fuori. C’è una situazione di grande difficoltà vissuta dai componenti delle forze dell’ordine, che si sentono abbandonati e sottovalutati anche dal punto di vista della loro professionalità. Il quadro che si è delineato quindi vede da una parte forze dell’ordine e magistratura che fanno i conti con i loro magri bilanci, e dall’altra le forze criminali, che hanno entrate di straordinaria rilevanza. La soluzione sono

Doris Lo Moro con Francesco Pungitore, caposervizio de "Il Domani"

Doris Lo Moro

le risorse economiche. Non si possono tagliare i fondi alle forze dell’ordine e poi pretendere professionalità e spirito di servizio. Intervenire sul patrimonio degli arrestati per associazione a delinquere con esproprio o altre operazioni può essere una chiave di volta nella lotta contro le mafie?Lo ritengo essenziale. C’è un tentativo di rendere più razionale questa materia con un disegno di legge che adesso è alla discussione alla Camera. Ciò che rende potente la criminalità è il denaro e quindi è opportuno fare in modo che i soldi sottratti a questo genere di criminali non torni in alcun modo nelle loro casse. Tra meno di un anno Lamezia tornerà alle urne. Il suo partito

« Escludo di ricandidarmi alle elezioni comunali di Lamezia. Sarebbe un segnale negativo perchè ho fatto il sindaco per due volte. Ho il dovere di non dimostrare che non ci sono alternative e con una candidatura lo farei. Questo non significa che non mi interesserò di Lamezia»

sosterrà di nuovo Speranza o ci sono novità come, ad esempio, una sua ricandidatura a sindaco di Lamezia? Lo escludo. Mentre non farei un’affermazione dello stesso genere per la sanità. Come sindaco sarebbe un segnale negativo perché l’ho fatto per ben due volte e so che ho il dovere di non dimostrare che non ci sono alternative, e con la mia candidatura lo farei. Questo non significa che non manterrò il mio doveroso contatto con i problemi di Lamezia. Che opinione si è fatta edlla gestione della problematica relativa alla discarica di Lamezia? A proposito della discarica il mio partito ha espresso un no secco. Sembra che il problema lametino si sia ridotto a una questione di esproprio o meno dei terreni di Statti, ma questa è una banalizzazione del problema. Dire sì a una terza vasca dello stesso sito significa non garantire la città. Avere localizzato una discarica è sempre un fatto scomodo, ma insistere sull’ampliamento della discarica, quasi che fosse necessario, è un atto che non posso condividere. Poi vorrei capire dall’amministrazione e da Sottile se tutto questo avviene localizzando altrove il canile. Amministrazione Speranza. Un suo giudizio complessivo. Su tante cose non sono stata d’accordo, e in alcuni casi ho preferito non renderlo noto per ovvie ragioni di appartenenza. Ma è

evidente che non ho gradito e non gradisco il fatto di non essere stata consultata e interpellata in molti casi in cui sarebbe stato per lo meno doveroso. Se il sindaco non ha sentito questo dovere politico perché io dovrei sentire il dovere politico di garantire a questo sindaco una governabilità? Si dice che a breve la sanità in Calabria potrebbe essere commissariata. Non è così? Il commissariamento non potrà che aiutare Loiero a fare quello che oggi la politica e le sue logiche non gli consentono di fare. Con un commissariamento noi avremo a disposizione come Calabria accanto ai nostri tecnici, che non sono molto validi, anche il ministero. Quindi ho preoccupazione politica ma come cittadina non lo sono affatto. In ogni caso ho dei dubbi sulla realtà economica delle cifre del debito che sono circolate. Ci avviciniamo alle elezioni regionali. Il centro-destra propone Scopelliti, giovane e simbolo di cambiamento e rigenerazione. Il centro-sinistra ripropone Loiero. Non le sembra una strategia impopolare? L’unico dato che mi sembra vero è il dato anagrafico. Non sarei così categorica nel dire che tutto ciò che ha fatto Loiero è sbagliato. Resta un fatto: io sono favorevole alle primarie. Da questo punto di vista non vedo candidati in pista, ma solo candidati possibili. Mi batterò come politico affinchè in Calabria ci siano delle primarie e vorrò partecipare in maniera combattiva perché nulla deve essere assodato. Alessandro Caruso


16 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

CALABRIA Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria: queste le regioni che sarebbero maggiormente colpite se aumentasse l’imposizione fiscale sui redditi superiori ai 120 mila euro annui

Redditi, i "super ricchi" abitano al Nord Ovest. Sud e Isole arrancano ROMA - I super ricchi d’Italia, che sarebbero colpiti qualora aumentasse l’imposizione fiscale sui redditi superiori ai 120 mila euro annui, risiedono quasi tutti nelle regioni della Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria. È quanto emerge da un’indagine effettuata dall’A.n.co.t (Associazione Nazionale Consulenti Tributari) che ha diffuso gli ultimi dati disponibili del Ministero dell’Economia e delle Finanze relativi alle dichiarazioni del 2006 e, quindi, riferiti ai redditi complessivi dell’intero anno 2005. L’analisi comprende i redditi dichiarati a partire dalla fascia compresa tra i cento e i 125mila euro comprendente, dunque, anche coloro che risulterebbero, loro malgrado, tassati dall’eventuale applicazione della proposta. In Italia sono complessivamente 304.788 coloro che, nel periodo considerato, hanno dichiarato un reddito superiore ai centomila euro. La fetta maggiore dei "ricchi" si concentra

dunque nell’area Nord Ovest del Belpaese dove se ne contano 120.719, di cui 47.940 hanno dichiarato redditi compresi tra i cento e i 125mila euro, 24.451 tra i 125 e i 150mila, 14.012tra i 150 e i 175mila, 8.696 tra i 175 e duecentomila euro, mentre salgono a quota 25.620 unità coloro che hanno dichiarato redditi complessivi superiori ai duecentomila euro. Segue il Nord Est, con le regioni Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna dove ad avere dichiarato oltre centomila euro sono stati 70.409 contribuenti di cui 29.644 hanno dichiarato redditi tra i cento e i 125mila euro, 14.877 tra i 125 e i 150mila, 7.945 tra i 150 e i 175mila, 5.010 tra i 175 e duecentomila euro. Con 69.251 contribuenti che hanno dichiarato redditi oltre i centomila euro, il Centro Italia, con le regioni Toscana, Umbria, Marche e Lazio si posiziona invece al terzo posto della particolare classifica delle aree geo-

grafiche italiane per distribuzione del numero dei contribuenti per classi di reddito particolarmente elevate. Nell’area centrale la maggior parte dei contribuenti, pari a 29.423

unità, ha dichiarato importi compresi tra i cento e i 125mila euro, mentre 14.166 hanno dichiarato tra i 125 e i 150mila, 7.681 tra i 150 e i 175mila, 4.856 tra i 175 e duecentomila

euro, mentre 13.055 hanno superato la soglia dei duecentomila euro. Con 29.478 contribuenti che hanno dichiarato importi superiori ai centomila euro, subito dopo si posiziona il Sud, con le regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria dove a dichiarare tra i cento e i 125mila euro sono stati 13.819 cittadini, tra i 125 e i 150mila sono stati 6.139, tra i 150 e i 175mila sono stati 3.174, tra i 175 e i 200mila euro sono stati 1.748, mentre raggiungono quota 4.598 coloro che hanno dichiarato redditi superiori ai duecentomila euro. Nelle Isole, i contribuenti più numerosi ad aver superato la soglia dei centomila euro si concentrano nella fascia di reddito tra i cento e i 125mila euro e sono pari a 6.752 unità, quelli che hanno dichiarato tra i 125mila e i 150mila euro sono stati 3.116, tra i 150 e i 175mila sono stati 1.635 e tra i 175 e i 200mila sono stati 974. R.S.

Presidente Ance Cosenza: «Ecco le proposte per superare la crisi edile» UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo

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in partenariato con

Il corso di Formazione Permanente:

“L’informazione e la comunicazione sociale per la costruzione del welfare delle responsabilità condivise” L’azione Formativa rientra nella Mis. 3.8a – Azioni di Formazione Permanente) , ed ha come obiettivo generale quello di riportare la giusta attenzione degli operatori sociali professionali sull’importanza strategica dell’informazione. Il corso è stato programmato dalla Regione Calabria - Dipartimento “Istruzione, Beni culturali e Ricerca Scientifica e Università” e dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, è’cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo; dalla Regione Calabria e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Numero posti, articolazione didattica e sede corsuale Il corso, che ha n. 15 posti disponibili e la cui presenza è obbligatoria, sarà svolto presso la sede operativa dell’ente sita in Località Apostolello n° 63 – Area Industriale – Comune di 88050 Simeri Crichi ( Catanzaro ); avrà la durata complessiva di 300 ore, suddivise in: il bilancio di competenza, ore:15; Evolzione delle politiche sociali e del diritto all’informazione, ore: 30; Offerta dei servizi sociali, socio-sanitari, educativi e del lavoro nell’AS., ore: 15; Un servizio di informazione sociale, ore: 70; La comunicazione sociale, ore: 30; Sociologia del territorio, ore: 20; Informatica e informazione sociale, ore: 45; Bandi pubblici per il terzo Settore, ore: 15; Prevenzione e sicurezza ( D.Lgs.vo 81/2008 ), ore 10; Diventare sistema, ore: 50; avrà inizio presumibilmente nella fine della quarta settimana del mese di aprile 2009, si concluderà entro e non oltre la metà del mese di giugno 2009 , con un impegno di 8 ore al giorno e seguirà il seguente orario: 08,30/13,30 – 14,30/17,30 dal lunedì al venerdì ; Requisiti d’iscrizione Il corso è rivolto ad Operatori sociali dipendenti dalle Pubbliche Amministrazioni, dagli Enti Locali e dagli Enti afferenti al Terzo Settore per come individuati all’art. 1 comma 7 della L.R. 23/2003, ossia Onlus, organismi della cooperazione, organizzazioni del volontariato, associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato che, alla data di scadenza di presentazione delle domande, sono in possesso dei seguenti requisiti: Livello d’istruzione almeno pari al diploma di scuola media superiore, conoscenze informatiche di base ( scrittura su word e utilizzo di internet), interesse spiccato ai diritti di cittadinanza, attitudine alla comunicazione e alla relazione interpersonale, capacità di lavorare con metodo organizzativo. La conoscenza di una lingua straniera costituisce titolo preferenziale. Tali requisiti sono contenuti nel progetto approvato dal Nucleo di Valutazione e sono conformi a quanto contenuto nel citato decreto D.G. n. 832 del 30/01/04. E’ garantito il riconoscimento delle pari opportunità. Benefici Allievi/e La partecipazione al corso è gratuita, sarà altresì fornito gratuitamente il materiale didattico e quello necessario per le esercitazioni pratiche, il corso si svolge a regime semiconvittuale, non è prevista alcuna indennità di viaggio e/o di missione. Certificazioni finali Gli allievi che alla fine del percorso formativo avranno frequentato almeno il 70% del monte ore corsuale, saranno ammessi agli esami finali per il rilascio dell’attestato di frequenza e profitto a norma delle vigenti disposizioni in materia. In conformità a quanto contenuto nel Bando Regionale pubblicato sul BURC Suppl. Straord n. 4 del 24/02/04, non è invece consentito, in modo tassativo, il rilascio dell’attestato di frequenza agli allievi che abbiano superato il 30% di assenze, anche se giustificate. Modalità di iscrizione La domanda di iscrizione, redatta su apposito modello, è disponibile presso la segreteria dell’Ente, sita in via Località Apostolello,63 – Area Industriale – 88050 Simeri Crichi - Catanzaro. Rec. Tel. 0961 748722 – 334 1822885, oppure può essere richiesta per e-mail scrivendo all’indirizzo: formcenter@hotmail.com. La stessa, debitamente compilata in ogni sua parte, può essere inviata a mezzo Raccomandata A/R (Non fa fede il timbro postale) ovvero presentata direttamente presso la segreteria dell’Ente entro e non oltre le ore 12,00 del 28 aprile 2009. Modalità di selezione Nel caso in cui le domande di partecipazione sono superiori al numero dei posti disponibili, sarà effettuata una selezione dell’utenza sulla base della valutazione, previo colloquio, del possesso dei requisiti asseriti dai destinatari contestualmente alla domanda di iscrizione, con graduatoria finale di merito. La graduatoria finale sarà pubblicata nella sede dell’Ente Form Center nonché sui siti: www.formcenter.it e www.lavoro.provincia.catanzaro.it/cpi/ . Gli ammessi al corso saranno contattati telefonicamente a cura dell’Ente Form Center, per la comunicazione della data esatta di avvio attività didattica. Ai fini della selezione di cui sopra, la Commissione valutazione delle domande pervenute, sarà nominata dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ai sensi della vigente normativa. Entro n. 5 giorni dall’avvenuta pubblicazione della graduatoria finale i candidati possono presentare formale ricorso, indirizzato al Dirigente del Settore Lavoro dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e all’Ente Form Center a mezzo raccomandata A/R (Non fa fede il timbro postale) o direttamente presso i rispettivi recapiti. Sugli eventuali ricorsi deciderà una Commissione nominata dal Dirigente del Settore Lavoro della Provincia di Catanzaro. I soggetti ammessi alla frequenza del corso formativo, prima dell’inizio delle attività, dovranno presentare la seguente documentazione in carta libera: 1. fotocopia del codice fiscale e di un valido documento di identità; 2. copia del titolo di studio posseduto o autocertificazione dello stesso, ai sensi della vigente normativa in materia di autocertificazione; 3. autorizzazione per la frequenza al corso ( per i dipendenti della PP.AA ) rilasciato dalla Dirigenza dell’Amministrazione di provenienza Form Center soc. coop. Francesco Canino

Il Dirigente del Settore Dott. Filippo Pietropaolo

Ulteriori informazioni possono essere assunte presso l’ Ente Form Center, o presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Catanzaro.

Mazzucca: «Puntare su un piano di opere medio piccole cantierabili al più presto» COSENZA - «È questo il momento di scelte coraggiose e dal respiro strategico». È quanto ha affermato il Presidente di ANCE Cosenza Natale Mazzuca nel corso della prima riunione del nuovo Direttivo della Sezione Edilizia di Confindustria Cosenza. Analizzando la grave e perdurante crisi economica in atto, il Presidente Mazzuca ha detto che «tante sono le partite aperte che ostacolano il pieno rilancio dell’economia locale che la programmazione dei fondi nazionali e comunitari dovrà affrontare e tentare di risolvere con efficacia. Ma affinchè queste misure possano incidere realmente ed in maniera efficace su reddito e occupazione occorre puntare su un piano di opere medio piccole immediatamente cantierabili. Una politica questa, che ANCECosenzaappoggiatotalmente, perché consente la partecipazione alle gare di affidamento di tali lavori alle imprese locali, caratterizzate per lo più da piccole dimensioni, e serve a dare una scossa all’economia, essendo il tempo il fattore determinante. A patto che gli interventi riguardino principalmente la riqualificazione del patrimonio edilizio e, più in generale, la tutela e salvaguardia del territorio». Per Mazzucca «manca del tutto una cultura della prevenzione, e gli interventi manutentivi che in genere si compiono hanno carattere saltuario, casuale, occasionale, cosicché i risultati vengono svuotati di vera efficacia globale. Si spiega così come il 30% degli istituti scolastici ed il 20% delle strutture a uso civico presentino un alto livello di vulnerabilità sismica». «È urgente intervenire nell’immediatezza – ha continuato il Presidente Mazzuca - se non si vuole essere costretti, come di solito avviene a queste latitudini, a rincorrere le emergenze e se si vuole governare in maniera efficace il territorio. Le parole chiave di questa operazione dovranno essere sicurezza, efficienza e semplificazione. Molta attenzione deve essere posta nell’impedire una deregulation che

rischia di aumentare l’insicurezza anche attraverso la revisione dei meccanismi dei pubblici appalti affinché la logica del massimo ribasso sia sostituita dalla logica della massima qualità e sicurezza. Serve spezzare il circolo vizioso che impone anche alle imprese sane di offrire prezzi non congrui e non remunerativi pur di non essere costretti a cambiare lavoro». «Tutto ciò presuppone che le Amministrazioni si impegnino ad adottare nelle gare d’appalto il prezzario regionale aggiornato ed, in caso di ribassi anomali, a chiedere verifiche periodiche nei cantieri da parte degli enti di vigilanza preposti. Occorre che si affermi una reale e condivisa cultura della qualità e della sicurezza. Senza dimenticare che un processo di ammodernamento del territorio richiede un urgente intervento in direzione dello snellimento delle procedure autorizzative in modo da rendere più rapide ed efficaci le realizzazioni. Se il Piano Casa, in corso di definizione da parte del governo, imprimerà una svolta decisa - conclude il PresidenteMazzuca-stabilendoregole e tempi certi per l’espletamento di qualsiasi processo amministrativo, non potrà che essere salutato con favore. Ancor di più se conterrà incentivi significativi a chi realizza oggi un’edilizia a forte risparmio energetico e a chi demolisce e ricostruisce per rendere conveniente la sostituzione dell’edilizia di scarsa qualità. La sfida che i costruttori aderenti ad Ance Cosenza vogliono cogliere è quella di realizzare case sicure, a basso impatto ambientale ed efficienti dal punto di vista dei consumi energetici. Al riguardo ANCE Cosenza si renderà promotrice di un’iniziativa articolata mirata sugli aspetti qualitativi e prestazionali delle costruzioni. Al contempo si batterà per il potenziamento delle infrastrutture di trasporto, che deve costituire la base per una effettiva ridistribuzione territoriale, all’interno della provincia, delle opportunità di localizzazione delle attività economiche».


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17 il Domani

Domenica 26 Aprile 2009 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 95/1991 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Industrie Vernici Italiane S.p.A.visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16.05.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1 Locale seminterrato e piano terra del fabbricato sito in via del progresso di Lamezia Terme. Censito al N.C.E.U. foglio 44 di Nicastro - particella 769 - rispettivamente individuati al sub 3 categoria C/2 classe I consistenza mq 487; sub 1102 categ. C/2 classe I consistenza mq 384; sub 1101 categ. C/1 classe I consistenza mq 48. Nonché quota proprietà indivisa della corte al fabbricato stesso individuata come sub 1. Prezzo Base: euro 311.250,00 (euro trecentoundicimila duecento cinquanta zero zero) LOTTO 2 Quota indivisa pari ai 16/45 di locale rustico posto al piano primo del fabbricato sito in via del progresso di Lamezia Terme e censito al N.C.E.U. foglio 44 di Nicastro particella 769 sub 1103 e 1104, consistenza circa mq 230. Nonché quota proprietà indivisa della corte al fabbricato stesso individuata al sub 1. Prezzo Base: euro 14.800,00 (euro quattordicimila ottocento virgola zero zero) LOTTO 3 Quota indivisa pari ai 16/45 di appartamento finito e locale rustico, ubicati al piano primo del fabbricato sito in via del progresso di Lamezia Terme e censito al N.C.E.U. foglio 44 di Nicastro - particella 769 - rispettivamente sub 1105 categ. A/2 classe I vani 6 e sub 1106 in corso di costruzione. Consistenza totale di circa mq 230. Prezzo Base: euro 24.300,00 (euro ventiquattromila trecento virgola zero zero) LOTTO 4 Quota indivisa pari ai 16/45 di appezzamento di terreno sito alla via del progresso di Lamezia Terme. Individuato catastalmente al N.C.T. alla partita 17517 - foglio 44 di Nicastro - particella 204 - vigneto di III, superficie Ha 0.20.80, R.D. lire 36.400 - R.A. lire 18.720. Prezzo Base: euro 19.100,00 (euro diciannovemila cento virgola zero zero) Data di vendita senza incanto: 12 GIUGNO 2009 ore 10.30 sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 311.250,00 (euro trecentoundicimila duecento cinquanta virgola zero zero) rilancio minimo: euro. 16.600,00 (euro sedicimila seicento virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro. 327.850,00 (euro trecentoventisettemila ottocentocinquanta virgola zero zero); LOTTO N. 2 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 41.574,78 (euro quarantunmila cinquecentosettantaquattro virgola settantotto) Rilancio minimo: euro 2.078,75 (euro duemila settantotto virgola settantacinque) prezzo base d’asta con incanto euro 43.653,53 (euro quarantatremila seicentocinquantatre virgola cinquantatre LOTTO N. 3 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 68.301,42 (euro sessantottomila trecentouno virgola quarantadue) Rilancio minimo: euro 3.415,10 (euro tremila quattrocentoquindici virgola dieci) prezzo base d’asta con incanto euro 71.716,52 (euro settantunomila settecentosedici virgola cinquantadue) LOTTO N. 4 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 53.711,52 (euro cinquantatremila settecentoundici virgola cinquantadue) Rilancio minimo: euro 2.685,60 (euro duemila seicentottantacinque virgola sessanta) prezzo base d’asta con incanto euro 56.397,12 (euro cinquantaseimila trecentonovantasette virgola dodici) Data dell’incanto 26 GIUGNO 2009, ore 10.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del’ dott. Antonio Vitale del 5 aprile 2001, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico al n. 348/7358129, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 348/7358129. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita con incanto. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita senza incanto. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 143/92 promossa da YOUNG CORPORATION SRL (RICHIESTO DA INTESA GESTIONE CREDITI SPA) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 5/6, sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT alla partita 1403 foglio di mappa 9 particella 181 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.08.20 Prezzo base del lotto: Euro 142,00 - Deposito per cauzione: Euro 14,20 - Deposito per spese: Euro 21,00

A CURA DELLA

MEDIATAG

2^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/4, sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 183 pascolo cespugliato classe 1^ di are 00.06.10 Prezzo base del lotto: Euro 19,00 - Deposito per cauzione: Euro 1,90 - Deposito per spese: Euro 3,00 3^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 5/6, sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 267 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.10.40; particella 268 vigneto classe 3^ di are 00.15.00; particella 269 pascolo cespugliato classe 2^ di are 00.03.90 Prezzo base del lotto: Euro 916,00 - Deposito per cauzione: Euro 91,60 - Deposito per spese: Euro 137,00 4^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 5/6 sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 132 vigneto classe 3^ di are 00.10.50 Prezzo base del lotto: Euro 1.130,00 - Deposito per cauzione: Euro 113,00 - Deposito per spese: Euro 169,00 5^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 5/6 sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 139 pascolo cespugliato classe 1^ di are 00.15.00; particella 140 seminativo arborato classe 4^ di are 00.31.70 Prezzo base del lotto: Euro 1.135,00 - Deposito per cauzione: Euro 113,50 - Deposito per spese: Euro 170,00 6^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 336 seminativo arborato classe 4^ di are 00.05.55 Prezzo base del lotto: Euro 70,00 - Deposito per cauzione: Euro 7,00 - Deposito per spese: Euro 10,00 7^ LOTTO - Suolo edificatorio sito nel Comune di Roccella Jonica località Lacchi riportato catastalemte nel NCT, alla partita 5503 foglio di mappa 40 particella 390 seminativo classe 1^ di are 00.08.20 Prezzo base del lotto: Euro 12.710,00 - Deposito per cauzione: Euro 1.271,00 - Deposito per spese: Euro 1.906,00 8^ LOTTO - VENDUTO 9^ LOTTO - Unità Immobiliare per civile abitazione posta la terzo piano fuori terra di un fabbricato sito nel Comune di Roccella Jonica alla Via Trastevere, non censito, della complessiva superficie di mq.158 Prezzo base del lotto: Euro 56.930,00 - Deposito per cauzione: Euro 5.693,00 - Deposito per spese: Euro 8.539,00 10^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportati nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 29 vigneto classe 1^ di are 00.27.40 Prezzo base del lotto: Euro 305,00 - Deposito per cauzione: Euro 30,50 - Deposito per spese: Euro 45,00 11^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportati nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 31 seminativo classe 1^ di are 00.09.30 Prezzo base del lotto: Euro 104,00 - Deposito per cauzione: Euro 10,40 - Deposito per spese: Euro 15,00 12^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 53 seminativo arborato classe 1^ di are 00.45.00 Prezzo base del lotto: Euro 305,00 - Deposito per cauzione: Euro 30,50 - Deposito per spese: Euro 45,00 13^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 54 vigneto classe 1^ di are 00.25.40 Prezzo base del lotto: Euro 565,00 - Deposito per cauzione: Euro 56,50 - Deposito per spese: Euro 84,00 14^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 94 vigneto classe 1^ di are 00.34.80 Prezzo base del lotto: Euro 690,00 - Deposito per cauzione: Euro 69,00 - Deposito per spese: Euro 103,00 15^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 36 incolto produttivo classe U^ di are 00.00.40 Prezzo base del lotto: Euro 1,00 - Deposito per cauzione: Euro 0,10 - Deposito per spese: Euro 0,15 16^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 115 incolto produttivo classe U^ di are 01.13.93 Prezzo base del lotto: Euro 31,00 - Deposito per cauzione: Euro 3,10 - Deposito per spese: Euro 5,00 17^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 32 seminativo arborato classe 2^ di are 00.99.70 Prezzo base del lotto: Euro 222,00 - Deposito per cauzione: Euro 22,20 - Deposito per spese: Euro 33,00 18^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9, sul fabbricato rurale composto da due piani fuori terra con annessa corte esclusiva sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 30 di are 00.05.80 Prezzo base del lotto: Euro 3.350,00 - Deposito per cauzione: Euro 335,00 - Deposito per spese: Euro 502,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 5,00 per il 1^ lotto, a Euro 1,00 per il 2^ lotto, a Euro 45,00 per il 3^ lotto, a Euro 50,00 per il 4^ lotto, a Euro 50,00 per il 5^ lotto, a Euro 3,00 per il 6^ lotto, a Euro 450,00 per il 7^ lotto, a Euro 950,00 per l’8^ lotto, a Euro 2.000,00 per il 9^ lotto, a Euro 15,00 per il 10^ lotto, a Euro 5,00 per l’11^ lotto, a Euro 15,00 per il 12^ lotto, a Euro 20,00 per il 13^ lotto, a Euro 30,00 per il 14^ lotto, a Euro 0,50 per il 15^ lotto, a Euro 1,00 per il 16^ lotto, a Euro 10,00 per il 17^ lotto e a Euro 150,00 per il 18^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 74/92 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Il diritto reale di proprietà sulla casetta sita in Siderno Marina alla Via Lamarna n. 28 al foglio 31, particella 683/1, cat. A4, di vani 2, di circa 84 mq. Prezzo base del lotto (Lire 47.400.000) Euro 24.480,06 (Ord. del 16.5.01: prezzo Euro 19.584,05 con riduzione di 1/5) L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e

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con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 (Lire 1.000.000) - (Ord. del 28.4.99 e 16.5.01). - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 73/00 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1 Diritti vantati, in ragione di 2/3, sul terreno sito nel Comune di Siderno località Feudo della Pellegrina riportato nel NCT alla partita 72645 foglio di mappa 37 particella 715 agrumeto classe 2^ di are 00.09.15, particella 716 agrumeto classe 2^ di are 00.09.15; particella 717 agrumeto classe 2^ di are 00.05.01; particella 718 agrumeto classe 2^ di are 00.04.16, in ditta ... proprietario, ... usufruttuario Prezzo base del lotto: Euro 31.110,00 Deposito per cauzione: Euro 3.111,00 Deposito per spese: Euro 4.666,00 Lotto 2 Terreno sito nel Comune di Siderno località LeoneFossacalì-Ginevra riportato nel NCT alla partita 73411 foglio di mappa 10 particella 635 uliveto classe 3^ di are 00.10.40, in ditta ... Prezzo base del lotto: Euro 3.120,00 Deposito per cauzione: Euro 312,00 Deposito per spese: Euro 468,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data — alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.250,00 per il 1^ lotto, a Euro 100,00 per il 2^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 47/99 promossa da CARICAL ora INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Unità immobiliare sita nel Comune di Siderno C.da Vennarello costituita da un primo fabbricato composto da un piano terra e da un primo piano in pessimo stato di conservazione riportato alla partita 6809, foglio di mappa 22, particella 30 di are 00.00.22, da un secondo fabbricato ad un piano fuori terra adibito a civile abitazione riportato alla partita 6809, foglio di mappa 22, particelle 30 e 137 di are 00.00.65 in ditta .., e da un terreno edificabile adiacente riportato alla partita 76963, foglio di mappa 22, particella 47 seminativo arborato classe 2^ di are 00.01.20 in ditta . . Prezzo base del lotto: euro 38.553,51 Deposito per cauzione: euro 3.855,35 Deposito per spese: euro 5.783,03 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.549,33. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 19/03 SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione con ordinanza emessa in data 18.11.08 ha disposto la vendita del bene di seguito elencato. - Terreni ubicati in località Fossa, Coluccio, Croce di Bove del Comune di Arena superficie complessiva mq. 15790, riportati in NCT ai fogli 13 p.lle 241, 251, foglio 16 p.lle 81, 85, 102, 134, 138. Prezzo base 70.304,00 prezzo ridotto 1/5. La vendita, in uno o più lotti, avrà luogo all’udienza del 19.05.09 ore 11,00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. Entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente, dovrà depositare unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione e il 15% per presumibili spese di vendita, su libretto bancario intestato alla procedura, vincolato al G.E. L’aggiudicatario dovrà entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 06.04.2009 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana ADDESI


il Domani

CATANZARO

Domenica 26 Aprile 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

QUESTURA Franco Cimino sulla recente diatriba legata all’intervento del Parlamentare dell’Udc: ha accolto le sollecitazioni del consiglio comunale

«Ha solo chiesto l’aiuto dello Stato» «L’unità nelle polemiche si trasformi in unità per la sicurezza. Rispetto il lavoro di De Felice» CATANZARO — Il consigliere comu-

nale, FrancoCimino è intervenuto nell’ambito della polemica nato dopo l’intervento in Parlamento dell’on. Tassone. «L’unità nelle polemiche contro Tassone si trasformi in unità per la sicurezza della Città. Rispetto per il le fatiche e il lavoro del Questore e del Prefetto» ha detto Cimino. «Mario Tassone - ha proseguito il consigliere capogruppo di Nuova Alleanza - è un “ ragazzo” dell’Agosto del 1943, come tale accende di passione le sue battaglie politiche. Anche talune sbagliate. Come ben sanno i tre vertici istituzionali che oggi nei suoi confronti muovono assurdamente duri attacchi per le dichiarazioni rese alla Camera dei Deputati sullo stato della sicurezza a Catanzaro. Dichiarazioni, va ricordato a chi ha sensibilità istituzionale, rese in un’aula parlamentare e non nei salotti dove la trasversalità politica coccola il potere. Dichiarazioni, queste, che vanno sempre rispettate anche in quei punti che non si condividono. Soprattutto - prosegue -, il punto in cui, magari involontariamente, attribuisce la responsabilità per lo stato della sicurezza nel capoluogo a chi in esso opera come guida e coordinamento delle Forze dell’Ordine da soli pochi mesi. E sul personale rispetto e conside-

Franco Cimino

«Se scandalo c’è esso è dato da quella rappresentanza parlamentare che lascia sola la città»

razione per le fatiche svolte dal Questore e dal Prefetto, che anch’io qui riconfermo, credo si possa chiudere una falsa disputa tra buoni e cattivi, che ulteriore danno può arrecare alla nostra città, ormai accerchiata come un fortino da “nemici” che spuntano da ogni parte. Ma Mario Tassone, consigliere comunale e parlamentare, raccogliendo la dolente sollecitazione proprio del Consiglio Comunale e le richieste contenute nell’ultimo documento da esso approvato, ha fortemente richiesto l’intervento dello Stato per garantire uomini, risorse economiche, mezzi, strategia di intelligence, al fine di interrompere l’escalation criminale che ha travolto l’antica sana immagine della città. Il fatto che questo degradante processo ha origini lontane nel tempo, certamente attenua le responsabilità di quanti, a vario titolo, operano a Catanzaro da poco tempo. E, allora, perché questo rullare di tamburi, questa unità “extraresistenziale”, contro l’Onorevole Tassone? Se scandalo c’è - conclude Cimino -, esso è dato da quella rappresentanza parlamentare, che ancora una volta, lascia sola la città. Sola, impoverita, impaurita. E sempre più indebolita per il fatto che ormai da tempo non ha più Santi in Paradiso».

QUESTURA Il deputato chiarisce che la valutazione era propositiva

Tassone pronto al confronto CATANZARO — Dopo l'interpellan-

za su sicurezza e ordine pubblico a Catanzaro, il deputato dell'Udc, Mario Tassone, si dice pronto ad un confronto circa la gestione della polizia di Stato. A margine di una manifestazione di partito a Catanzaro Tassone ha detto che «mi sarei aspettato che i colleghi avessero dato atto al sottoscritto di aver fatto una interpellanza sui problemi della sicurezza in Calabria ed a Catanzaro ed anche sul Pon sicurezza. E nell'ambito di questa discussione ci sono state delle mie valutazioni sulla gestione della polizia di Stato e sono pronto ad un confronto. Ma era una valutazione in termini costruttivi e propositivi». «La mia - ha aggiunto - è stata una esigenza di porre la questione sull'ordine pubblico, ma come si è visto ha suscitato una grande reazione. Mi auguro che tutta questa attenzione sia rivolta in modo particolare ai problemi dell'ordine pubblico. Sulle altre cose possia-

Mario Tassone

mo discutere. E' molto grave che ci sia tutto questo slancio di interessamento soltanto per una vicenda particolare senza però vedere che tutto va inquadrato in un contesto più generale».

CULTURA Al San Giovanni l’incontro organizzato da Il Pungolo CARABINIERI L’Arcivescovo nei giorni scorsi è stato accolto da tutti i reparti che operano sul territorio

Giovani, politica e merito La visita di Ciliberti al Comando provinciale

Il tavolo dei relatori

CATANZARO — Si è svolto al San Giovanni di Catanzaro l’incontro, organizzato dall’Associazione Il Pungolo per Catanzaro, sul tema Giovani, politica e merito. L’incontro è stato preceduto dalla introduzione del Presidente del Pungolo per Catanzaro, Avv. Francesco Pitaro, il quale ha preliminarmente rilevato la stringente attualità del tema che riguarda il rapporto dei giovani con la politica e con il criterio del merito. L’Avv. Francesco Pitaro, nel suo intervento, ha parlato di una politica arroccata su sé stessa, che non concede spazio alle nuove leve, di una società in cui, secondo una ricerca della Luiss, le raccomandazioni contano più delle capaicità del singolo, e del dato secondo cui i giovani sono poco attratti dalla politica. Ospite dell’incontro è stato il giovane scrittore e manager Francesco Delzìo, definito da Gianfranco Fini il nuovo Sartre, autore di Generazione Tuareg e Politica ground zero, il quale ha parlato di una generazione allo

sbando senza le certezze delle generazioni dei propri padri e di una politica in cui non conta il merito, in cui tutto avviene per cooptazione, e da cui i giovani sono esclusi anche per la chiusura manifestata dai partiti. Dopo l’intervento dell’Assessore Argirò, che ha esposto la necessità della politica di avvalersi dei giovani, è intervenuto Sergio Rizzo, Presidente dell’Anci Giovani Calabria che ha rilevato gli sforzi dei giovani per potere accedere al mondo della politica. E’intervenuto anche Florindo Rubbettino in qualità di Editore dei libri di Delzìo e Wanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro, che ha fatto presente come la politica è militanza, passione e sacrificio e di come i giovani debbano avvicinarsi ai partiti per fare politica nel senso alto del termine. Ha chiuso gli interventi il sociologo Prof. Carmelo Carabetta che ha esposto la propria visione tecnico-scientifica del tema. Si è trattato di un incontro in cui vi è stata una forte partecipazione.

CATANZARO — Un gradito ospite nei giorni scorsi presso il Comando provinciale dei carabinieri. Mons. Ciliberti ha visitato il comando provinciale dei carabinieri di Catanzaro. Accolto dal comandante provinciale col. Claudio D’Angelo nonché da rappresentanze di tutti i reparti che operano senza sosta su tutto il territorio provinciale, Mons. Ciliberti ha espresso parole di saluto ed incoraggiamento a coloro che con il loro incessante impegno pongono il servizio al prossimo come scopo della loro professione. un servizio dal sapore particolare e che non può conoscere tregua accomunando così le due istituzioni e favorendo quella comunanza di valori tra chiesa e arma dei carabinieri che trova momento di sintesi nella figura del vicebrigadiere Salvo D’Acquisto. Proprio la figura del militare, medaglia d’oro dell’arma dei carabinieri, è stata al centro del saluto rivolto al vescovo dal comandante provinciale il quale ha sottolineato come sia in corso la causa di beatificazione del giovane vicebrigadiere, martire durante l'occupazione tedesca per essersi assunto la responsabilità di un attentato da lui non commesso, al solo fine di salvare la vita a 23 innocenti. L'incontro, si è svolto in un clima molto cordiale, ravvivato anche dalla presenza di molti familiari dei militari e dai membri dell’associazione nazionale carabinieri, anche loro testimoni di un servizio che non si è fermato con la fine del “servizio attivo” ma che prosegue nelle tante attività di volontariato sociale nelle quali sono protagonisti.

La visita di Mons. Ciliberti


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 19

CATANZARO CITTÀ CENTRO STORICOL’Osservatorio per il decoro urbano: il sindaco non ceda ai ricatti di una parte minimale della città che non ha mai saputo rigenerarsi

«Corso Mazzini sarà un Drive-in» « I ritardi nell’attuazione dell’Isola Pedonale e della Ztl sono figli dell’indecisione della Giunta?» CATANZARO — «C’era da aspettar-

selo. Il Comune di Catanzaro si appresta a trasformare il nostro Corso Mazzini in una sorta di drive-in, in barba alle rigide norme di sicurezza in materia di coesistenza del transito pedonale e traffico veicolare, con spregio per la qualità della vita dei suoi cittadini, con disprezzo per l’assetto storico-urbanistico della principale arteria cittadina e con vanificazione delle risorse finanziarie impiegate per l’allestimento di sistemi di controllo della Zona a Traffico Limitato e dell’Isola Pedonale» si legge in una nota Osservatorio per il decoro urbano di Catanzaro. «Dove sono finiti i progetti di “Catanzaro città accogliente” - continua - e di “Catanzaro città turistica” che, seppure timidamente, stavano cominciando a dare i propri frutti? Tutto cancellato, il Sindaco e la sua giunta stanno decidendo di far ripiombare questa città in un medioevo dal quale, faticosamente, la città stava emergendo per slanciarsi verso un rinascimento che, forse, alla luce dei ripensamenti che trapelano da Palazzo De Nobili, sembra sia stato percepito più dai cittadini catanzaresi che dagli amministratori comunali. Basta che qualcuno alzi la voce ed ecco che tutto viene messo in discussione e così, interi anni di progetti, discussioni, decisioni, lotte politiche, fermenti culturali e vivacità associazionistica vengono disconosciuti e cancellati, in una camaleontica e pavida concezione dell’amministrazione della città. A questo punto - prosegue l’Osservatorio per il decoro urbano di Catanzaro - ci domandiamo se i tanti gravi ritardi accumulati, per la definitiva attuazione dell’Isola Pedonale e della

CENTRO STORICOMauro (Nuovo Psi) favorevole alla riapertura

«Ecco la soluzione al traffico!»

Ztl in città, non siano stati figli della colpevole indecisione di questa Giunta che, subdolamente, ha ingannato tutta l’opinione pubblica ed oggi, in cui registriamo assurde “aperture” da parte del Sindaco e dei suoi colleghi in favore “di una parziale e temporanea riapertura al traffico di alcuni tratti del Corso, in attesa della realizzazione dei parcheggi di Bellavista e via Milelli” inorridiamo di fronte alla possibilità che per i prossimi anni (perché di anni si tratta) la città ripiombi nel caos, nel disordine, nello smog e, per dirla tutta, regredisca verso livelli di bronx newyorkese o casbah algerina. Al Sindaco rivolgiamo l’invito di non cedere ai ricatti di una parte minimale della città, che non ha mai saputo rigenerarsi e proporsi in maniera competitiva rispetto all’evoluzione dei mercati, che ha sempre dato poco per la crescita della città e sulla quale, ora, vuole fare ricadere le proprie imperizie ed inefficienze,

Disagi nella zona del Porto. La denuncia di una residente

«Aumentare i postini» CATANZARO — Rosa Scozzafava scrive per segnalare il problema della mancata consegna della posta a Lido. «Segnalo un disagio presso il quartiere marinaro (zona Porto) per la man-

cata consegna da più di 20 giorni della posta» si legge nella lettera di una residente. «Aspettando - continua - una convocazione da parte dell' inps per una revisione pensionistica se non

inferendole un ennesimo colpo che, a nostro avviso, sortirà solo l’effetto di uno scellerato coinvolgimento verso una fine comune. Ricordi, il Sindaco - conclude la nota -, che non c’entrano nulla i lavori sul Corso e la Ztl; egli è catanzarese e sa benissimo che, da sempre, buona parte delle vetrine che si affacciano sul nostro Corso hanno sofferto problemi di offerta qualitativa e quantitativa, anche nei periodi in cui sul Corso era aperto il traffico veicolare, addirittura in doppio senso di circolazione, con ampie possibilità di sosta in doppia e triplice fila, con possibilità di parcheggio quasi ad ogni angolo della città storica; egli sa benissimo che, a ben vedere, l’esterofilia commerciale dei cittadini catanzaresi deriva proprio dalla difficoltà di potere soddisfare le loro esigenze in città. Infine, una riflessione: E’ questa la Catanzaro che il Sindaco vuole riconsegnare ai cittadini e sottoporre all’esame del voto?». mi fossi recata personalmente presso lo smistamento di via Lucrezia della Valle avrei sicuramente perso tutto, dopo tanti anni di battaglia per una minima pensione. Per non parlare di tutte le bollette non percepite che magari saranno già scadute. Si parla spesso - conclude di disoccupazione ritenete giusto l'assenza di postini e i disagi che si vengono a creare?».

CTAANZARO — «Il centro storico della città di Catanzaro non ha altra alternativa se non quella di lasciare libero al transito veicolare tutta Corso Mazzini, partendo dal Cavatore ad arrivare sino a Piazza Roma, con l’auspicio che quest’ultima zona torni ad essere un doppio senso di circolazione. Corso Mazzini non ha parallele idonee alla circolazione del traffico, non si può obbligare un automobilista a dirigersi verso via De Grazia in quanto la strettoia non ha le caratteristiche idonee per la circolazione del traffico, inoltre vi è il pericolo che qualche pedone, prima o poi, ci rimetta la pelle vedendosi schiacciare al muro da qualche automobilista, magari, poco pratico della zona» si legge nella lettera di Elio Mauro, Dirigente Nuovo Psi, al sindaco Rosario Olivo. «Il problema del traffico su Corso Mazzini continua Maro - si può risolvere, se lo si vuole, con tantissima facilità, caro Sindaco Olivo, basta restituire i parcheggi sottratti di Piazza Prefettura, dell’area di Piazza Duomo, di via Indipendenza e di Piazza Le Pera, individuare un’area per la sola fermata a Piazza Roma eliminando quelle mostruosità di panchine installate che nulla hanno a che vedere con il contesto urbanistico della zona. La restituzione delle aree parcheggio su descritte, potrebbe consentire agli automobilisti, durante le esclusive ore di apertura delle attività commerciali e degli uffici, la sosta di una sola ora (pena giuste sanzioni) per ogni automobi-

La soluzione di Mauro: «Restituire i parcheggi sottratti di Piazza Prefettura, dell’area di Piazza Duomo, di via Indipendenza e di Piazza Le Pera, individuare un’area per la sola fermata a Piazza Roma» lista che ne ha necessità, e libera sosta durante le ore rimanenti (in particolar modo nelle ore notturne dalle ore 20,00 alle ore 09,00), adottando, naturalmente e nello stesso tempo, le stesse misure che ella ha inteso adottare nell’area dove è nato il mega e stupendo nuovo centro commerciale, che ha da poco aperto i battenti, in località Barone, e cioè utilizzando il servizio della Polizia Municipale che, nel centro storico, renderà sicuramente un servizio molto più soddisfacente, utile e più visibile di quanto lo stia rendendo sull’oramai caotico tratto della località Barone dove si sono già impegnate le forze di Polizia e dei Carabinieri. Si potrebbe - conclude ottenere così un servizio utile sia per la sicurezza dei cittadini che per i commercianti stessi, che con un servizio ben organizzato Corso Mazzini potrà uscire dal profondo coma per tornare a respirare a pieni polmoni quell’aria pura che pian piano gli era stata sottratta».

IN BREVE... Festa della Primavera La manifestazione “Festa della Primavera”, organizzata dal Comitato Provinciale Unicef di Catanzaro unitamente al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, già rinviata dal 17 aprile a data da destinarsi a causa del sisma di Abruzzo, si svolgerà martedì prossimo, 28 aprile 2009, nel Parco delle Biodiversità di Catanzaro- Via V. Cortese, con inizio alle ore 9,30. Vi prenderà parte il Presidente della Provincia Wanda Ferro. Durante la manifestazione si esibirà la Banda di Settingiano diretta da Francesco Mercurio.


20 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ LA NOTA Lorenzo Passafaro e gli abitanti di Catanzaro Lido segnalano agli amministratori comunali una grave disfunzione

«Il depuratore della città è insufficiente» «C’è un bando pubblico di gara per la realizzazione dell'opera. Si esegua l’iter con diligenza!» CATANZARO — «Gli abitanti di Catanzaro Lido - riferisce Lorenzo Passafaro - in questi anni avevano denunziato spesso il disagio in cui vivevano, a causa dell'irregolare funzionamento del depuratore di tutta la città di Catanzaro, ubicato proprio a poche centinaia di metri dal centro abitato. Infatti c'è emanazione di gas poco piacevole nell'aria - continua Passafaro -, a causa di insufficiente attivazione del sistema chimico-biologico, con conseguente produzione di fanghi anomali, ultimo prodotto». Passafaro, poi, prosegue rendendo noto che «l'impianto di depurazione esiste da circa 40 anni e, a causa del crescente numero di utenza, per la nuova espansione territoriale della città, la sua destinazione d'uso non è più sufficiente». Continua ancora Lorenzo Passafaro: «Anche la sua disfunzionalità è evidente, per la vetustà, nel sistema meccanico, quando le

pale grigliate non selezionano bene e le pompe di sollevamento non hanno potenzialità adeguata e spesso sono causa di ritorni nelle condutture che scaricano nel fiume Corace, il quale, dopo breve tratto, sfocia nel mare». Lorenzo Passafaro parla anche di un «Progetto finalizzato alla costruzione di un nuovo depuratore, approvato nel Luglio 2002 dal Ministero Dell'Ambiente, il cui onere di spesa è di 15.440.987,05 euro, con copertura di 6.972.168,14 euro da finanziamento pubblico e, per la differenza, da quote richieste dal Gestore». Dice ancora che la «regione Calabria, in data 10.07.2008 ha autorizzato l'impegno della complessiva spesa di 7.070.941,63 euro destinata al co-finanziamento dell'intervento previsto nell'Apq Tagiri, sottoscritto in data 28.06.2006 e relativo alla realizzazione della piattaforma depurativa della città di Catanzaro,

con Ente attuatore: Comune di Catanzaro». Infine, Lorenzo Passafaro, assieme ad altri abitanti di Catanzaro Lido, anche appartenenti al movimento per l'autonomia di Catanzaro Lido, che da tempo si sono interessati del problema presso il governo locale della Quarta Circoscrizione, si pronunziano in modo soddisfatto, quando parlano finalmente di un bando pubblico di gara per la realizzazione dell'opera, indetto il 24.03.2009 dal Comune ed all'unisono si esprimono, mandando un messaggio agli Amministratori ed al Dirigente preposto di seguire, adesso l'iter del Bando con diligenza e senso di responsabilità, onde evitare ancora dilazioni nel tempo. Gli stessi aggiungono che «a Giugno prossimo, la manutenzione del depuratore dalla provincia passerà al Comune e sperano che il nuovo stato di cose non debba peggiorare ancora la situazione presente».

COLDIRETTILa giornata conclusiva del progetto si terrà alla scuola elementare di Fortuna

Buona alimentazione CATANZARO — Mercoledì prossimo 29 aprile dalle ore 10 presso la scuola elementare “passo di salto” in località Fortuna a Catanzaro del 10°circolo didattico si svolgerà la giornata conclusiva del progetto “Buona alimentazione uguale buona salute” curato dai giovani e donne imprenditori della Coldiretti Calabria e dalla Fondazione Campagna Amica, inserito nell’ampio programma di educazione alimentare svolto in collaborazione della Direzione Didattica del 10° circolo. La manifestazione di chiusura, vedrà la partecipazione anche dell’Avis di Catanzaro. Aprirà la mattinata, il dirigente scolastico dr. Salvatore Scalzo, seguirà l’intervento di Federico Pettinato delegato interprovinciale coldiretti di giovani impresa che parlerà su “mangiar

bene per essere sani”, seguirà l’intervento del dr. Nicola Parlottino presidente dell’associazione donatori volontari di sangue della presila catanzarese che intratterrà su “buon sangue non mente”, a seguire Daniela Catizone dirigente di donne impresa, che porrà l’interrogativo e fornirà una ipotesi di impegno su “se siamo in linea con il benessere? ”. Interverrà all’evento il vice presidente del consiglio provinciale Emilio Verrengia. Il progetto ha visto la partecipazione attiva e attenta degli insegnanti e delle famiglie, l’obiettivo è quello di favorire un maggior consumo di frutta e verdura ed altre produzioni, naturalmente made in calabria, da parte dei ragazzi, e fare loro assumere stili di vita adeguati anche rispetto all’ambiente.

QUARTIERI La denuncia di Giovanni Scozzafava del Nuovo Psi: non c’è nessun controllo L’assise è prevista per domani. Si discuterà anche della discarica e dell’Università

«Crepa spaventosa in via Vercillo» Consiglio provinciale CATANZARO — «Una città che l'ammini-

strazione comunale ha lasciato senza controllo!» scrive così Giovanni Scozzafava del Nuovo Psi. «Come si può spiegare che in via Vercillo il sindaco abbia deciso di far installare dei paletti sui bordi del marciapiede e nessuno dei tecnici comunali responsabile al controllo per la messa in opera degli stessi non si sia accorto (o se ne sia altamente infischiato) che adiacente agli stessi, sul piano viabile, esiste una crepa da far spavento?». CATANZARO — Parte immediatamente l’attività dei responsabili provinciali della Fiamma Tricolore di Catanzaro dopo il Congresso Provinciale di domenica scorsa che ha confermato la leadership provinciale di Natale Giaimo, in atto anche assessore provinciale, che ha subito convocato una importante riunione di Segreteria Provinciale dove ha brevemente esplicitato le linee guida dal Movimento per i prossimi mesi e, soprattutto, ha provveduto a designare, dopo averne avuto la necessaria disponibilità, il gruppo di lavoro che lo affiancherà nella difficile e complessa attività che il partito andrà a programmare da subito. Il gruppo di lavoro, che ha assunto la denominazio-

CATANZARO — Domani alle ore 10 avrà luogo la riunione del consiglio provinciale. All’ordine del giorno l’approvazione verbale seduta precedente. Tra i punti fondamentali che sarenna affrontati anche: il rendiconto gestione esercizio finanziario anno 2008; il debito fuori bilancio giudizio Pullano Colao; il debito fuori bilancio giudizio Francesco Ferraina; il debito fuori bilancio giudizio di Francesco Tocco; il debito fuori bilancio giudizio Igiemme; il

Via Vercillo

Dopo la conferma di Giaimo sono state inviate alla segreteria nazionale le richieste di candidatura per Farace e Caliò

La Fiamma Tricolore si prepara alla Europee ne statutaria di Segreteria Provinciale, è composto da Mario Valentino (responsabile Comunicazione), Stefano Minniti (responsabile Amministrativo), Umberto Maggi (Tesseramento), Iiritano Raffaele (Organizzazione), Roberta Maida (Gioventù Nazionale), Caliò Giuseppe (Sicurezza), Mellace Gianfranco (Enti Locali). La segreteria sarà completata a breve con alcuni ulteriori ingressi di camerati che devono prima esprimere la loro disponibilità ad accollarsi un lavoro

certamente non indifferente in settori quali il Femminile, la Formazione Politica e Culturale, le Attività Parallele. A seguito del completamento delle nomine dei componenti la Segreteria Provinciale si procederà con l’assegnazione dei Dipartimenti, che dovrebbero essere quindici-venti e che vedranno sicuramente in campo Elisa Farace (Politiche Sociali), Franco Caligiuri (Politiche Ambientali) ed il dottor Aldo Ritacco (Sanità). Ulteriormente saranno individuati i re-

sponsabili delle quattro macro-aree di Catanzaro, Lamezia Terme, Soverato e Presila Catanzarese tra i trenta Responsabili di Collegio - collegi corrispondenti ai collegi provinciali - tra i quali Mario Valentino (collegio 2); Raffaele Iiritano (collegio n°4); Gianfranco Mellace (n° 7); Vitaliano Martino (n° 8); Vitaliano Vono (n° 9); Luigi Villella (n° 17) e Antonio Bertolotti (n° 23), mentre saranno i tanti militanti a scegliere tra i diversi candidati dei collegi n° 1, 5, 6, 11, 14, 15, 25,

debito fuori bilancio giudizio De Seta; il debito fuoiri bilancio giudizio Giovanni Morrone; il debito fuori bilancio giudizio Martà Nicotera; il debito fuori bilancio giudizio Inail. Tra le problematiche da discutere: la questione delle scuole di specializzazionedell’Università Magna Graecia (odg del consigliere Amato); L’odg dei consiglieri Rosato e D’Assisi sull’Enoteca regionale; l’odg del consigliere Bevilacqua sulla discarica di Lamezia Terme. 27, 28, 29 e 30. Incombenze che saranno sbrigate in una settimana, mentre sono state inviate alla Segreteria Nazionale le richieste di candidatura per le Elezioni Europee del 6 e 7 giugno dei Camerati Elisa Farace e Giuseppe Caliò, che dovrebbero rappresentare al meglio il territorio nella corsa elettorale per un posto al Parlamento di Strasburgo, difficile in termini di superamento dello sbarramento elettorale ma esaltante in vista della definitiva affermazione di una identità e di una continuità che, da oggi in poi, nessuno potrà più sottrarci utilizzando subdoli e furbeschi giochi di parole e tramite l’utilizzo di simboli che non appartenevano da tempo al loro sentire.


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 21

CATANZARO CITTÀ CULTURA Penultimo appuntamento della manifestazione organizzata da: Associazione Amici del Politeama, Club Placanica e Biblioteca comunale

Incontro con Dante al Casalinuovo Due i Canti della Divina Commedia letti da Luigi e Giulio La Rosa, MariaRita Albanese e Aldo Conforto di Franco Brescia CATANZARO — «Tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui, e come è duro calle lo scendere e 'l salir per l'altrui scale». Quanta tristezza in questo verso tra quelli pronunciati da Cacciaguida profeta della vita avvenire di Dante! Nel Canto XVII del Paradiso è proprio Cacciaguida, infatti, che illustra le ragioni della condanna, le esperienze dei primi tempi d'esilio del Poeta, fino all'accoglienza a volte generosa a volte umiliante. Ma, che indica anche quell'orgoglioso “far parte per stesso”da cui emerge la figura austera del Poeta che, escluso da ogni possibilità di intervenire nel concreto delle vicende politiche ma rivestito di dignità "super partes" proprio per la sua condizione di esule, è chiamato ad essere testimone di verità. Dante, quindi, dovrà abbandonare la città di Firenze, che si comporterà nei suoi riguardi come una crudele matrigna. Il suo esilio sarà opera soprattutto delle macchinazioni politiche di Bonifacio VIII. La colpa delle discordie che dilaniano Firenze sarà attribuita al partito vinto, ma presto il castigo divino si adatterà sui Neri e sul pontefice. Dante proverà tutte le sofferenze, le difficoltà, le umiliazioni della povertà e di una vita randagia. Presto sperimenterà anche la solitudine più completa, perché abbandonerà i suoi compagni d’e-

silio, incapaci e infidi. Quella solitudine morale però necessaria per farsi giudice dell’umanità. E’ dunque l’esilio l’argomento fondamentale del colloquio tra Dante e Cacciaguida che, peraltro, costituisce soprattutto il momento centrale e decisivo della vita di Dante in cui la sua personalità raggiunge la piena formazione, il suo spirito si apre ad una più ampia visione dei problemi umani, la sua forza morale si tempra nelle difficoltà e nel dolore di esule. Nello stesso Canto XVII vi sarà pure il momento in cui l'animo del Poeta si riposa sereno nell'oasi dell'ospitalità di signori generosi e "cortesi": gli Scaligeri. Anche perché soprattutto in uno di questi, in Cangrande, il Poeta confidava per la realizzazione di uno dei suoi più alti ideali: la restaurazione dell'Impero. Infatti, “in Cangrande il Poeta sublima quasi la virtù in se stessa e per se stessa, idealizzando nella fortezza, nella liberalità, nella giustizia di lui, in tutte le sue magnificenze, le alte virtù di un perfetto reggitore, ben degno del sacrosanto segno che egli porta 'n su la scala. " (Grabber). In questo Canto, inoltre, Dante proclama il valore della sua poesia e la missione della sua arte tratteggiando gli ideali che essa si propone di realizzare in terra: la città ideale (Firenze), il cittadino ideale (Cacciaguida), il sovrano ideale (Cangrande). Ma, al di sopra di tutto questo la voce, il grido

della sua poesia. Con la trattazione di questo Canto, il XVII del Paradiso, si è dato avvio al penultimo “Incontro con Dante” che, come i precedenti numerosi altri, si è svolto al “Casalinuovo” a cura delle due Associazioni culturali più rappresentative di Catanzaro: l’Associazione Amici del Politeama e il Club Placanica e con la Biblioteca comunale che si prodiga nello svolgere l’azione organizzativa. Anche questo incontro ha avuto luogo seguendo schemi ormai consueti che vede protagonisti i due coordinatori del progetto: i professori Luigi La Rosa e Aldo Conforto. Lo schema organizzativo dava in trattazione non solo il XVII ma anche il XXIV canto del Paradiso dove si realizza l’incontro tra Dante e S. Pietro che interroga il Poeta intorno alla prima delle tre virtù teologali, la fede. Il difficile esame davanti al principe degli apostoli si conclude positivamente con tutti i beati che innalzano il canto del" Te Deum laudamus ". San Pietro infine esige da Dante una solenne professione di fede, al termine della quale l'apostolo manifesta la propria soddisfazione circondando per tre volte il Poeta con la sua luce e benedicendolo. In questo canto si è costruito un vero e proprio "ambiente" di esame, dove il maestro avanza le sue domande e le sue obiezioni e il discepolo risponde e difende, controbattendo, le sue posizioni. Con il risultato della

polarizzazione dell'io-personaggio di Dante sopra ogni altra attenzione. In questo tratto della Commedia, pertanto, non vi è più solo l’espressione della personalità dell’autore come ricorre in tutte le Opere scritte dai tantissimi altri autori. Perché, infatti, Dante non solo ormai scrive il suo poema, ma ne è anche il personaggio protagonista, il quale si muove, parla, discute e sente alla maniera di tutti gli altri personaggi che, derivati dal mondo del mito o della storia, immagina di incontrare sul suo cammino. Dante, quindi, diviene figura centrale, nella quale convergono discorsi sentimenti, visioni. Stando almeno nelle caratteristiche di questo Canto e degli altri due che ne seguiranno dove continuerà la profonda immedesimazione di Dante nella visione e nella vita del mondo paradisiaco e dove si realizzerà la consacrazione di un significato universale: la corte celeste non si è riunita solo per ascoltare Dante e il principe degli apostoli non ha lasciato la sua schiera solo per interrogare Dante, ma per ascoltarlo e interrogarlo come simbolo di tutta la umanità. I due canti sono stati letti, in maniera mirabile, dal “duo La Rosa” composto da padre e figlio: Luigi e Giulio, nonché da MariaRita Albanese nella parte di Beatrice e da Aldo Conforto in quella di S. Pietro. Aldo, si ricorda, è anche il direttore del “Laboratorio teatrale:

uno spazio da vivere” dell’Associazione del Politeama. Il commento è stato curato dal solito “Gigi il magnifico” da identificarsi, come ormai generalmente si sa, con il prof. La Rosa. Il quale ha provveduto a darne una brevissima sintesi: “Il canto 17° esprime la tensione morale dell’intero poema. Al proprio nobile antenato Cacciaguida, Dante espone i suoi dubbi in relazione all’opportunità di inimicarsi le più importanti famiglie dell’Italia centrosettentrionale rivelando le miserie dei loro appartenenti. Cacciaguida risponde sdegnato che Dante deve rendere manifesta tutta la sua visione. Se così non fosse si tradirebbe l’intenzione di Dio che ha fatto si che Dante incontrasse solo anime degne di nota in modo che il loro esempio si fissasse nella mente dei lettori. Nel 24° canto, invece, si dà inizio all’esame conclusivo del viaggio dantesco. San Pietro esaminerà Dante in relazione alla Fede (seguiranno San Giacomo e San Giovanni per le altre due virtù teologali, speranza e carità). Il colloquio ricorda le sedute di laurea della Sorbonne: il professore propone l’argomento, il dottorando lo sviluppa e, alla fine, il professore approva la tesi discussa. In questo caso San Pietro non aggiunge altro alla discussione se non un festoso abbraccio”. Anche questo “Incontro” è stato sottolineato dal caloroso applauso del pubblico.


22 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO SOVERATO Presentati alcuni prodotti di attività rette da giovani imprenditori. Continua l’impegno dell’associazione per lo sviluppo del settore

Slow food visita due aziende gemellate «Il Governo italiano sostenga le economie locali del cibo e ne faccia la bandiera di una rinascita culturale» SOVERATO — Visita di Slow food a due

aziende agricole rette da giovani. «Abbiamo conosciuto da vicino due aziende agricole guidate da giovani imprenditori che per l’occasione si sono gemellate presentandoci in degustazione i loro prodotti: bocconcini di mozzarella di bufala, ricotta di bufala, formaggio pecorino fresco e stagionato 18 mesi dell’azienda Salazar di Soveria Simeri abbinati: ai vini, “Giovanna”, “Luna Piena”, ” Frisio”, “Don Fabrizio” dell’azienda Termine Grosso di Antonio Giglio Verga di Roccabernarda» si legge in una nota di Slow food. «I prodotti, eccellenti al palato ed alla vista sono stati abilmente presentati da Virginia Aloi, esperta agronomo e nostra socia, che ha curato per noi la giornata -continua -. Di mattina con la guida dei proprietari, Patrizia ed Antonio abbiamo visitato l’azienda Giglio Verga, tra mucche, tori e vitellini con tutte le spiegazioni sull’allevamento e sulla conduzione dell’azienda. Interessante la visita all’impianto del vigneto, che con caparbietà e passione ha impian-

tato Antonio, portando la sua esperienza Cirotana e mettendo a coltura greco bianco, trebbiano, merlot ma anche il gaglioppo che poi ci ha proposto nella degustazione. La sosta a pranzo presso il ristorante U Nozzularu, ci

ha dato l’opportunità di apprezzare questa cucina fatta di piatti legati alla tradizione: dopo affettati e verdure di stagione, abbiamo assaggiato una buona Vajanata( fave cotte con la buccia e con le cotiche), zuppe di fagioli, di

cicerchia, due buoni piatti di pasta ed il gelato. La giornata si è conclusa con la visita all’azienda Salazar, dove Alessandra e Tommaso, ci hanno fatto conoscere questa realtà unica in Calabria, fatta di 70 bufale allevate con cura e professionalità. Accanto anche un allevamento di pecore e tutto intorno ampi spazi liberi per il pascolo all’aperto. Nel caseifico - prosegue la nota - con le spiegazioni di Virginia Aloi, abbiamo potuto capire le problematiche di questa produzione che alterna antiche lavorazioni a tecnologie moderne con l’ausilio di piccoli ma efficaci strumenti di controllo della qualità Anche qui è seguita la degustazione, in questo caso dello yogurth di bufala che è una vera delizia». Slow food è impegnato a tutti i livelli per un’agricoltura veramente sostenibile retta da giovani agricoltori. All’assemblea delle condotte slow food d’Italia, che si è tenuta a marzo a Fiumicino è stato votato un documento che sinteticamente riporta: «Le Condotte di Slow Food Italia chiedono al Governo italiano di soste-

Falerna, ottenuto il finanziamento Marcedusa, elezioni amministrative per il progetto Comunità ospitale ci saranno forse tre liste civiche FALERNA — Con la pubblicazione del 24 aprile sul sito della Regione Calabria, area assessorato all’Urbanistica e Governo del Territorio, della graduatoria dei Comuni calabresi, per Falerna si è raggiunto uno storico obiettivo quello dell'avvio del famoso progetto "Comunità Ospitale" basato sull'ospitalità diffusa (progetto realizzato nell'ambito dell'associazione BorghiAutentici d'Italia)» si legge in una nota di Daniele Menniti, Sindaco di Falerna. «L'importo ottenuto - continua - è veramente considerevole, rispetto le aspettative degli ultimi tempi. Si pensava infatti che la logica della distibuzione a pioggia dei finanziamenti ci avrebbe consegnato un importo non superiore a 150 mila euro. Invece abbiamo ottenuto ben 800.000 (ottocentomila). Sebbene l'importo sia par a poco più del 25 % di quanto avevamo chiesto per dotare i nostri centri storici di una serie di servizi all'avanguardia (oltre le residenze anche la piscina, parcheggi, salone ricevimenti e pavimentazione) il finanziamento assentito è enorme e ci consentirà di poter recuperare molti immobili ed entru un ano si potrebbe già avviare l'attività ricettiva ospitando i

primi turisti nei centri storici. Il sogno di far diventare Falerna Paese e Castiglione un albergo diffuso basato sul paradigma della comunità ospitale è ormai una realtà. Il progetto - conclude - Comunità Ospitale è anche fortemente connesso con il progetto Borghi di Eolo che si basa sul recupero dei centri storici a fini turistici mediante i proventi derivanti dalla generazione di energia da Fonti Rinnovabili ed in particolare dall'energia eolica».

MARCEDUSA — Voci, indiscrezioni, ipotesi prima ventilate e poi smentite, ma ancora nulla di fatto: Marcedusa non sa ancora per chi andrà a votare. Quando mancano poco più di due mesi al rinnovo degli scranni comunali, la politica non ha ancora scoperto le sue carte nel piccolo comune, poco più di duecento elettori per seicento abitanti. La campagna elettorale la si sta facendo e già trapela qualcosina, ma ancora nulla di ufficiale, niente alla luce del sole. E’ probabile

che tre saranno le liste in campo e tutte liste civiche. Ed è altrettanto probabile che non sarà della competizione l’attuale sindaco Anastasia Palmati. Il primo sindaco donna di Marcedusa non ha ancora sciolto la riserva. Il tutto si deciderà nel prossimi giorni e tutto può ancora succedere. Una cosa è certa: chiunque indosserà la fascia tricolore dovrà occuparsi della viabilità del piccolo centro collinare. Vincenzo Bubbo

nere, attraverso politiche, legislazione e investimenti a favore dell’agroecologia, le economie locali del cibo e di farne la bandiera di una rinascita culturale e produttiva fondata sulle specificità e sulla pluralità; chiedono che le valenze dell’agricoltura, dell’allevamento e della pesca sostenibili siano appoggiate dal Governo nel loro ruolo di conservazione del territorio e di avanguardia creativa». E’ diffusa ormai la convinzione che un nuovo sistema agricolo, capace di coniugare le esigenze del produttore, consumatore e dell’ambiente debba essere al centro delle nuove politiche dello sviluppo. «Noi ringraziamo Patrizia ed Antonio Giglio, Alessandra e Tommaso Salazar per la testimonianza che ci hanno dato - conclude la nota - per l’attenzione e la cura con cui ci hanno accolto nelle loro aziende. Il nostro impegno sarà quello di accorciare le distanze e proporre attraverso gruppi di acquisto rivolti ai soci, di prodotti così buoni e puliti affinché sia garantito il giusto compenso a chi li produce».

SQUILLACE Rhodio solidale al Questore Il sindaco di Squillace, Guido Rhodio, ha inviato un telegramma al questore di Catanzaro, Arturo De Felice. «Stupito e amareggiato per l'incredibile sortita del seputato, amico Mario Tassone, solitamente prudente, equilibrato ed oggettivo - scrive Rhodio - mi permetta farle giungere la mia totale solidarietà e il mio rinnovato apprezzamento per l'opera intelligente, fattiva e determina che ella, con i suoi collaboratori, conduce nella guida della Questura di Catanzaro».

Vallefiorita, al trofeo di Pallamano domina la Handball Club Catanzaro VALLEFIORITA — La Pallamano Crotone e l’Handball Club Catanzaro si aggiudicano il 1° Trofeo regionale di Pallamano “Città di Vallefiorita”. La manifestazione, riservata alla categoria Under 16, si è svolta il 19 aprile a Vallefiorita. Vi hanno partecipato circa 120 tra atleti e dirigenti con le squadre regionali più quotate. In campo le compagini maschili della Pallamano Crotone, Pallamano Reggio, Handball Lamezia e Handball Catanzaro Lido-Vallefiorita, e quelle femminili

dell’Handball Club Catanzaro, Aspak Caulonia, Handball Lamezia e Handball Cosenza. In campo maschile si è distinta la Pallamano Crotone, che ha superato agevolmente in finale la squadra di Catanzaro Lido, composta in massima parte da ragazzi di Vallefiorita. In campo femminile ha dominato il torneo la squadra dell’Handball Club Catanzaro, anch’essa composta da giovani atlete di Vallefiorita. Salvatore Taverniti

Handball Club Catanzaro

CHIARAVALLE CENTRALE E’ stata la moglie ad avvisare ieri i Carabinieri

Maltrattamenti in famiglia arrestato un boscaiolo CHIARAVALLE CENTRALE — I mili-

tari della Stazione di Chiaravalle Centarle le guidati dal luogotenente Alfredo Anselmo hanno tratto in arresto Salvatore Grenci, classe 72, boscaiolo, già noto alle forze dell’ordine, per maltrattamenti in famiglia aggravati e lesioni personali. I fatti risalgono al primo pomeriggio di ieri quando alla centrale operativa di Soverato è giunta una richiesta di intervento della moglie di

Grenci che pareva visibilmente scossa e in preda ad una crisi di pianto. Immediato pertanto l’intervento di due pattuglie in servizio preventivo presso l’abitazione dei due coniugi sita nella frazione “Novalba” di Cardinale. Una volta giunti sul posto i militari operanti hanno trovato ad attenderli la moglie di Grenci, visibilmente agitata e dolorante al petto, assistita da alcuni vicini che erano accorsi attirati dalle urla della

donna. Quest’ultima ha riferito ai militari di essere stata aggredita poco prima dal marito che l’aveva colpita ripetutamente. La stessa, dopo esser stata tranquillizzata, ha aggiunto che il marito non era nuovo a tali comportamenti. I Carabinieri hanno così provveduto ad accompagnare la donna presso l’ospedale di Chiaravalle per le cure del caso dove è stata giudicata guaribile in 15 giorni a cause delle varie contusioni

riportate. Il marito nel frattempo è stato condotto, con non poche difficoltà a causa della sua indole violenta, presso la Stazione di Chiaravalle Centrale dove è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia aggravati, poiché scaturiti da futili mo-

tivi, e lesioni personali. Su disposizione del magistrato di turno l’uomo è stato associato presso il carcere di Siano in attesa del giudizio per direttissima. Carmela Mirarchi


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 23

LAMEZIA TERME CITTÀ OPERAZIONE DEI CARABINIERI Obiettivo è il contrasto del fenomeno delle stragi del sabato sera

Ritirate sei patenti e controllati tre locali LAMEZIA TERME — Sei persone

denunciate per guida in stato di ebbrezza e tre locali notturni controllati. E' il bilancio dell'operazione condotta dai carabinieri della compagnia di Lamezia Terme, con la collaborazione delle unità cinofile di Vibo Valentia e di militari del Nucleo antisofisticazioni e sanità e del nucleo ispettorato del lavoro di Catanzaro, nell'ambito di un servizio straordinario di controllo

del territorio con l'obiettivo di contrastare il fenomeno delle stragi del sabato sera e lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti nei locali notturni. Il servizio si è sviluppato attraverso il dispiegamento di diversi posti di blocco in prossimità di alcuni locali notturni e discoteche lametine che ha visto l'impegno di oltre 30 militari con 15 autovetture di servizio. Nel corso dei controlli è stato fatto largo uso di

alcuni apparati in dotazione per la verifica del tasso alcolemico: pur constatando che molti utenti della strada che avevano abusato più del consentito hanno ceduto il posto di guida all'amico sobrio, al termine della notte di controlli sei persone sono risultate positive al test e per loro scatterà la denuncia in stato di libertà all'autorità giudiziaria e il ritiro della patente di guida. Numerose le perquisizioni effet-

tuate anche con l'ausilio delle unità cinofile per la ricerca di stupefacenti. I controlli, inoltre, sono stati eseguiti non solo sulle strade, ma estesi all'interno di alcuni locali notturni con l'ausilio di personale specializzato del Nas e dell'Ispettorato del lavoro di Catanzaro: nel corso delle tre verifiche congiunte effettuate, sono state rilevate alcune infrazioni di carattere igienico-sanitario e sotto il profilo dell'impiego di lavoratori non regolarmente assunti; violazioni, queste, che costeranno ai titolari degli esercizi sottoposti a verifica, contravvenzioni salate che potranno raggiungere la somma complessiva di 20mila euro.

DISCARICA La dura nota di: Popolo della Libertà, Lameziaprovinciaenonsolo, Nuovo Psi, Pri, Popolari Udeur, Mpa

«Lamezia la pattumiera della Calabria?» «Bisogna realizzare un impianto di smaltimento di nuova generazione e ridurre i rifiuti da distruggere» LAMEZIA TERME — «Migliaia e migliaia di tonnellate di rifiuti, provenienti dalle province di Vibo e Cosenza, continuano ad arrivare nella discarica di Lamezia, che da qui ad un anno sarà completamente satura. Come soluzione si prospetta la costruzione di una nuova discarica che non risolverà certo il problema, ma lo rinvierà di qualche anno» si legge in una nota di: PdL; Lameziaprovinciaenonsolo; Nuovpo Psi; Pri; Popolari Udeur; Mpa Lamezia Terme. «Il Governo regionale, guidato da Loiero, e l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Speranza, rifiutano, di fatto, di affrontare il problema in modo definitivo - continua la nota -. Perché? Tutti sanno che le discariche, oltre ad essere una bomba ecologica che lasciamo in eredità alle generazioni future, non risolvono il problema dello smaltimento dei rifiuti. La Regione Calabria non è ancora riuscita a predisporre alcun serio piano; il Comune e il Sindaco sembra non sapere che pesci pigliare e insieme alla Multiservizi, che dai rifiuti trae oltre la metà delle sue entrate, pensa ad una terza discarica. Il tutto senza studiare in modo serio i rischi per la salute dei cittadini e i costi economici e ambientali. E poi, non si possono costruire discariche all’infinito! Vogliono che tutta Lamezia diventi una discarica? Vogliono che tutta la Calabria diventi una discarica? Non c’è che una soluzione: bisogna realizzare un impianto di smaltimento di nuova generazione, e ridurre al minimo la quantità di rifiuti da distruggere, intensificando la raccolta differenziata anche con la realizzazione di “isole ecologiche a peso”, che prevedano sconti ai cittadini più virtuosi, ma anche educando a ridurre gli sperperi. L’educazione ambientale deve partire dalle scuole, soprattutto dalle scuole elementari. Fin dai primi an-

ni di frequenza si possono promuovere comportamenti virtuosi che i bambini possono trasferire nelle famiglie e non si tiri fuori la storia dell’inquinamento prodotto dagli impianti perché oggi si costruiscono impianti che permettono di produrre energia senza inquinare, mentre le discariche - e anche le colonne di fumo che si alzano dal campo rom – inquinano comunque molto di più, anche rispetto ad un più comune termovalorizzatore. Dobbiamo - prosegue la nota - saper cogliere il meglio delle esperienze fatte in altre realtà, anche della stessa Italia, dove moderni impianti trasformano i rifiuti non riciclabili in energia addirittura all’interno dei centri abitati. Qui da noi le prese di posizione della Regione Calabria e del Sindaco di Lamezia sembrano dare per scontato che l’afflusso di rifiuti anche, sia pure in maniera ridotta, da altre Province continuerà a lungo, se non all’infinito. Ma perché Lamezia deve continuare ad essere la pattumiera della Calabria? Quand’è che le altre province si attrezzeranno per smaltire i loro rifiuti? Se venisse bloccato e quell’afflusso e se anche i comuni della Provincia di Catanzaro che usufruiscono della discarica attualmente aperta facessero una seria raccolta differenziata, prima che la stessa discarica si esaurisca ci sarebbero i tempi per la realizzazione di un adeguato impianto di smaltimento e la progettata terza discarica non servirebbe più. Ora i sindaci di comuni limitrofi a Lamezia - conclude la nota hanno offerto dei terreni per realizzare gli impianti per un ciclo completo del trattamento dei rifiuti; per noi l’importante è che si finisca di costruire discariche. Che l’impianto di smaltimento si realizzi su un territorio invece che su altro diventa secondario, anche se non bisogna dimenticare i vantaggi economici che esso può offrire».

DISCARICA L’intervento dell’on. Tonino Leone, segretario regionale de “I socialisti”: tutta colpa della Regione

«Sanità e rifiuti, c’è tanto sperpero» LAMEZIA TERME — «Rifiuti e depu-

razione: la Calabria galleggia tra gli indebitamenti del comparto della sanità e le crepe, maleodoranti, presenti nel settore ambientale». Ha così esordito, ieri sera, l’on. Tonino Leone, segretario regionale de “I socialisti”, intervenendo all’attivo dei quadri del partito, riunitosi nella sede sociale di via Piave. Con fermezza e senza mezzi termini, il segretario regionale ha disegnato un quadro della nostra regione che mette a nudo la scarsa incisività e la provvisorietà dei provvedimenti presi nei comparti sanità ed ambiente. «La voragine ed il disavanzo della sanità calabrese - egli ha testualmente detto - va ben oltre i duemila milioni di euro, mentre la stretta sui servizi e sul personale scopre le insufficienze di una rete sanitaria regionale debole, a volte compromessa da espressioni di volontà clientelari che, attraverso l’unica fabbrica del sud, ha costruito grandi, immense fortune elettorali. Non è diversa la situazione del comparto ambientale che, in oltre dieci anni di commissariamento e di sperpero di consistenti risorse finanziarie, ha ridotto il nostro mare in pattumiera e le discariche in occasioni di lauti guadagni». Parole chiare che non lasciano ombre di dubbio e che disegnano un quadro regionale che scaricandosi sulla città della piana, determina vere e proprie emergenze nei due comparti. La controriforma, infatti, attuata nella sanità con il maxi emendamento, la conseguente chiusura del-

l’Asl lametina ed il suo accorpamento all’azienda provinciale, ha inferto un colpo letale al nostro sistema sanitario che, riducendo l’ospedale della piana a poco più di un pronto soccorso e svuotando di operatività e significato l’ospedale di Soveria Mannelli, ha praticamente precaria rizzato e reso del tutto insignificanti i presidi sul territorio: «Le strutture dislocate nei comuni - Leone ha detto - mai utilizzate ed abbandonate costituiscono una testimonianza inquietante degli sperperi e dell’inefficienza nella gestione della sanità in Calabria e nel territorio lametino». Le posizioni propagandistiche non servono: trauma center, il maquillage di qualche reparto e quanto altro costituiscono i classici specchietti per le allodole, mentre cresce l’emigrazione sanitaria verso altri nosocomi all’interno e fuori regione, e paradossalmente, aumenta a dismisura il ricorso alla assistenza privata convenzionata. Poi, in considerazione del fatto che la città in questi giorni si è spesa in un partecipato dibattito sul problema dei rifiuti e sulla realizzazione della terza vasca di discarica, Leone, come tutti coloro che sono intervenuti, non hanno avuto esitazione alcuna a dare a ciascuno le proprie responsabilità: «La cecità della politica regionale nel settore ambientale, consolidatasi nel corso degli anni ha una grande e vistosa responsabilità; proprio per questo deve emergere il ruolo, la funzione, la fermezza, il potere democratico degli enti locali che, uti-

lizzando il potere del consenso debbono saper dire no a provvedimenti sbagliati». Di certo è che Lamezia non può essere il ricettacolo di rifiuti inter provinciali (Cosenza, Vibo, ecc.) e questa posizione scaturita dall’ultimo consiglio comunale aperto non può essere elusa né saltata. Coniugare la gestione dei rifiuti con il rispetto dell’ambiente e degli insediamenti produttivi è la regola fondamentale a cui non sono consentite deroghe o tentennamenti di sorta. «Il problema dei rifiuti non si risolve con la sola realizzazione della terza vasca a Lamezia ha sostenuto il segretario regionale dei socialisti - esso passa attraverso la costruzione di nuove discariche e, sopra tutto, attraverso la costruzione del secondo termo valorizzatore in provincia di Cosenza. Ma i tempi non sono certi né definiti, pertanto si impone una politica di rigore e di fermezza». Per intanto il dieci di giugno è previsto il passaggio dei depuratori dall’Ato ai comuni, ivi compresa la piattaforma depurativa di S. Pietro Lametino come dalle pressanti richieste avanzate. «Ciò che che certamente va evitato - ha detto Leone è di aggiungere al danno la beffa! Si avverte, pertanto la necessità di elevare ed allargare il confronto sulle direttrici di sviluppo del territorio e sul progetto politico di Lamezia – città regione a partire dall’area autonomista e di ispirazione laica e liberale, consapevoli che la prospettiva si costruisce sugli assetti territoriali e sulla ricaduta delle risorse».


24 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

LAMEZIA TERME CITTÀ FESTA DEL 25 APRILE La Liberazione è stata celebrata in maniera più sobria rispetto al passato per rispetto nei confronti dell’Abruzzo

«Un grande momento per rimanere uniti» Alla manifestazione di ieri hanno preso parte il sindaco, autorità locali e regionali e l’on. Doris Lo Moro LAMEZIA TERME — Celebrata a Lamezia come in tutto il resto del Paese, la ricorrenza del 25 aprile. Un anniversario storico per il profondo significato e i valori in esso contenuto, che anche in questo 65° anniversario, in maniera volutamente più sobria rispetto al passato per via dell’omaggio che il primo cittadino Gianni Speranza e l’intera collettività lametina hanno voluto rivolgere alla comunità abruzzese e alle vittime del sisma, si è compiuto attraverso il lungo corteo delle alte cariche istituzionali e militari in attività ed in pensione. L’anniversario della Liberazione e l’omaggio al monumento dei caduti, che non poteva, come di consueto, non fare volgere lo sguardo, oltre ai due partigiani lametini Cortese e Petruzza morti per difendere la Patria proprio durante la resistenza nazifascista, anche ai due lavoratori comunali morti qualche anno più tardi per mano della criminalità organizzata, Cristiano e Tramonta, e che rappresentano assieme a tutti coloro che hanno perso la vita per cause giuste, rappresentano un simbolo per l’intera collettività. Uomini semplici ed eroi di un passato intramontabile che la stessa Amministrazione comunale ha ricordato appena pochi giorni fa a Cusano Milanese in occasione di un incontro in cui si è voluta rammentare la data della liberazione dal nazifascismo e della costruzione di una nuova unità d’Italia tra nord e sud. Una verità riportata nelle parole del sindaco Speranza, che durante la cerimonia si è appellato all’unificazione e al rapporto fraterno che deve esistere non solo tra le diverse realtà, ma soprattutto tra i giovani. Il suo pensiero, in modo particolare, è stato rivolto a tutti quei “ragazzi che pensano, sbagliando a mio avviso, che il 25 aprile sia solo un inganno. A tutti loro dico, studiate e riflettete. Dite ciò che pensate però rispettatevi a vicenda e fate in modo che questa città sia tranquilla in questo giorno del 25 aprile e in tutti quelli avvenire”. Un auspicio quello del primo cittadino di Lamezia, in vista alle numerose altre manifestazioni che si sono tenute ieri in città, e tutte rivolte a coloro i quali con la propria vita hanno libero il Paese dalla resistenza nazifascista. Soldati, molti dei quali giovanissimi, che Speranza ha dichiarato di volere trovare il modo di ricordarli tutti in modo degno e adeguato così come fatto in una recente occasione con l’intitolazione

Alcuni momenti della celebrazione di ieri

di una strada cittadina. Non solo, tra “i desideri” di fine mandato, c’è anche quella di potere finanziare, magari con l’aiuto della regione Calabria, un viaggio-studio nei luoghi dei massacri affinchè anche le nuove generazioni capiscano e condividano nel giusto modo la festa del 25 aprile. Una ricorrenza storica, dicevamo, che non poteva non essere condivisa con le tante associazioni locali delle forze dell’ordine e dei partigiani, così come dall’associazione nazionale famiglia dei caduti e dispersi in guerra, rappresentata dal consigliere Carmelo Colloca, che ha aperto la cerimonia spronando tutti, ed in modo particolare i giovani, ad un “impegno maggiore per mantene-

re quella promessa dei principi e dei valori morali che hanno ispirato la stesura del documento fondante della Patria e nel quale si esprimono i diritti e i doveri della Costituzione” e dell’associazione italiana invalidi di guerra rappresentata dal presidente Vincenzo Zangari. Tanti poi, i rappresentanti istituzionali delle diverse forze politiche, sia esse di Sinistra che di Destra, presenti per testimoniare unione e solidarietà. Una grande risposta, come quella che ha visto sempre ieri nella Capitale camminare fianco a fianco il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e che, in rappresentanza del Pd, ha voluto

LA FESTA DEL 25 APRILEL’intervento di Speranza: la Resistenza si è fatta al nord ma il sud ha lavorato nel dopoguerra

«Riconosciamo anche i meriti dei meridionali» LAMEZIA TERME — La commemorazione del 25 aprile di Lamezia Terme, tenutasi ieri su corso Numistrano, si è aperta con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto dell’Abruzzo. Il corteo delle autorità civili e militari si è mosso da piazza Ardito, fino al monumento dei caduti. Qui è stata deposta la corona di alloro, nonché alle lapidi dei coniugi Salvatore Aversa e Lucia Precenzano, e a quelle dei netturbini Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte. «Oggi si celebra una festa di unità e di civiltà per Lamezia e per tutto il Paese», ha dichiarato il sindaco Gianni Speranza. Il sindaco ha poi ricordato che l’Amministrazione comunale è stata

Il sindaco ha parlato del progetto di organizzare un viaggio per gli studenti lametini ad Auschwitz invitata da alcuni Comuni e dalle associazioni calabresi della provincia di Milano, a dimostrazione che si può amministrare bene anche nelle realtà del Sud, che fanno rete con quelle del Nord. «La Resistenza è stata fatta al Nord - ha detto ancora Speranza questa mattina - e gli riconosciamo questo merito, ma ricordiamo anche tutti i meridionali che nel dopoguerra hanno contribuito, con sacrifici continui nelle fabbriche, al-

la crescita del Nord e del Paese». Infine, Speranza si è rivolto ai giovani, augurandosi che questa anche per loro sia una giornata di unità e di serenità, e ha parlato del progetto dell’Amministrazione di organizzare un viaggio per gli studenti lametini ad Auschwitz. Se non ci saranno contributi dalla Regione, sarà possibile organizzare un viaggio con le risorse comunali a Trieste per vedere la risiera di San Sabba e le foibe. In conclusione della cerimonia Speranza ha auspicato che si possa ricordare, oltre ai due valorosi partigiani Cortese e Petruzza, altri lametini dimenticati, che hanno perso la vita a vent’anni in nome degli ideali della Resistenza.

sottolineare Doris Lo Moro. «Oggi siamo accomunati a difesa della Costituzione e in memoria della resistenza -ha detto - oggi la resistenza appartiene a tutti e questo è un grande momento per comprender-

ne i valori e per rimanere uniti, al di la dei colori politici, nella difesa di ciò che quella resistenza ha prodotto. La Costituzione italiana». Antonietta Bruno

Il Comune della Piana ha partecipato alla tre giorni “Diritti libertà legalità” LAMEZIA TERME — L’amministra-

zione comunale di Lamezia Terme è stata invitata a Cusano Milanino alla tre giorni “Diritti libertà legalità”, in occasione del XXV aprile. Il sindaco Gianni Speranza ha testimoniato il suo impegno contro la ‘ndrangheta, come titola la pagina locale de “Il Giorno” di venerdì 24 aprile, ed ha parlato di buone pratiche amministrative, realizzabili anche in una città del Mezzogiorno. L’invito è arrivato proprio perché Lamezia sta dimostrando di essere una comunità che reagisce e che non si rassegna. Per questo Speranza è intervenuto sul lavoro di rete che stanno facendo le amministrazioni del Sud e del Nord per la diffusione della cultura della legalità. La mafia è,

infatti, un problema che interessa anche il Settentrione d’Italia. Nella mattina di giovedì, il sindaco ha incontrato i ragazzi dell’ultimo anno dell’Istituto professionale Molaschi di Cusano Milanino. Durante il dibattito si è parlato delle idee per il futuro dei giovani lombardi, già molti intenzionati ad avviare un’attività in proprio. L’ottanta percento di questi studenti è figlio di genitori meridionali. Speranza gli ha parlato dei loro coetanei lametini. Nel pomeriggio il sindaco ha visitato una fabbrica occupata da 47 lavoratori in mobilità. Infine, in serata, il sindaco ha partecipato all’incontro nell’aula consiliare di Cusano Milanino su “Le voci, la lotta, l’impegno del Sud per un paese di diritti e della legalità”.


il Domani

Domenica 26 Aprile 2009

COSENZA

Service a cura di Ediratio e AT Press - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Entro metà settimana i vertici nazionali del Pdl devono sciogliere ogni riserva per la griglia delle candidature per il voto continentale

Un mercoledì “europeo” per Mancini Scopelliti, se inserito, dovrebbe poi chiamarsi fuori mentre è confermato il “no” per Basile, Pirilli e Sarra là della semplice valutazione politica. Altro colpo per le aspirazioni calabresi è il “no” per Alberto Sarra, spinto con determinazione dai vertici del Pdl calabrese. Rimane in campo e con possibilità intatte l’ipotesi Giacomo Mancini. Venerdì Berlusconi e Verdini si sono consultati per tre ore, fino all’inizio dell’ufficio politico del partito cominciato per mezzogiorno. Al termine della riunione lo schema per le liste pare essere definito, anche se mancano appunto i nomi dietro ogni casella. Capolista Berlusconi e dietro di lui 4 o 5 cosiddetti incompatibili e cioè candidati che poi, una volta eletti, si tireranno indietro. Si tratta di deputati o senatori, presidenti di Regione, sindaci. In questa combinazione, se confermata, rientrerebbe la nomination di Peppe Scopelliti in lista

COSENZA — Ci vuole mercoledì, come

nelle migliori tradizioni europee. È un po’ come una finale di Coppa per gli azzurri di casa nostra con la maglietta della politica sul petto. L’attesa c’è anche se non la si dà a vedere. Quella nomination per un seggio a Bruxelles pesa ed è ambita ma in pochi scoprono le carte, tanto non serve. È infatti opinione diffusa che la decisione finale, quella che conta davvero, sarà sempre Berlusconi a prenderla. L’unica cosa certa al momento, e confermata anche dall’ufficio politico dell’altro ieri a Roma, è che non verranno ricandidati tra gli uscenti Pirilli, Basile, Veneto, Vernola e Ventre. In bilico Patriciello, Gargani e Baldassarre. Per i conterranei di casa nostra non proprio un successo anche se le motivazioni, per Pirilli e Basile, pare vadano anche al di

Giacomo Mancini e Peppe Scopelliti

per Bruxelles. Chi ha la possibilità di frequentarlo con una certa confidenzialità lo descrive per niente esaltato dalla prospettiva ma in ogni caso responsabilmente al servizio della causa. Al di sotto degli “incompatibili” i nomi dei veri e propri eletti e al di sotto ancora la trovata anche discutibile del premier che vuole candidare una ventina di “veline” in tutta Italia. Qualcuna di queste poi ci finirà davvero nel Parlamento europeo ma per la gran parte si traterà solo di una passeggiata salutare. È la new generation, del resto. E Berlusconi va dritto per la sua strada. Spazio alle fresche novità, questo l’ordine dall’alto. Scopelliti poi può sempre innamorarsi dell’Europa, strada facendo. E fare a cambio con Mancini per palazzo Alemanni... Domenico Martelli

Il candidato alla presidenza della Provincia racconta la stagione 2001 intervistato da Cam Teletre Continuano le polemiche a proposito della chiusura di alcune filiali

Fuori da Forza Italia per le tv Roberto Occhiuto si confessa

«Banca Carime è diventato un problema per il Sud»

In una intervista a Cam-Tele3 rilasciata ad Antonlivio Perfetti, Roberto Occhiuto, candidato alla presidenza dell'Udc per la Provincia di Cosenza ha chiarito dopo molti anni le ragioni dell'abbandono di Forza Italia e l'approdo all'Udc. Nel 2000 fu eletto in consiglio regionale della Calabria in quota azzurra con un numero di preferenze che sorprese un po' tutti. A quel momento aveva un ruolo importante nel gruppo televisivo Teleuropa Ten, che comprendeva anche Telestars Alfa. La sua linea editoriale è stata sempre improntata al rispetto dell'indipendenza delle redazioni giornalistica. In una delle trasmissioni fu messo in onda un servizio giornalistico dove si criticava l'immobilismo del gruppo dirigente locale di Forza Italia che provocò ire furibonde. Il caso fu portato alla Direzione nazionale e Occhiuto fu convocato dai probiviri che gli manifestarono tutta la loro riprovazione per il comportamento ritenuto altamente lesivo dell'immagine del partito. A norma dello statuto non vi era alcun appiglio per poterlo espellerlo dal parti-

COSENZA — In merito al piano indu-

Roberto Occhiuto

to, ma gli fu chiaramente manifestato il loro disappunto per l'accaduto, e che a partire da quel momento non vi era più alcuno spazio per una crescita politica. La sua condizione sarebbe stata di ibernazione. In un successivo incontro con

Raffaele Fitto, presidente forzista della Regione Puglia, ebbe piena conferma dell'atteggiamento ostile del gruppo dirigente nazionale e che se voleva pensare ad un futuro politico sarebbe stato opportuno cambiare aria. Lo stesso Fitto lo mise in contatto con Cesa per il passaggio con il Ccd poi divenuto Udc, avvenuta a reciproca soddisfazione: Occhiuto ha trovato un ruolo locale e un sicuro ancoraggio nazionale. Un episodio che potrebbe sembrare marginale, oggi ritorna di attualità per il gioco delle alleanze che determinerà l'esito del ballottaggio che alla luce dei più recenti sondaggi è altamente probabile. Nel corso del colloquio con Perfetti, Occhiuto ha ribadito la sua corsa solitaria, il cui esito avrà determinanti effetti sui futuri equilibri, dichiarandosi sicuro che oggi l'elettorato è pronto per premiare una ipotesi di rinnovamento. La provincia, in un razionale riassetto delle autonomie, è un ente che andrebbe soppresso, poiché è un centro di costo che non semplifica la governance locale. Oreste Parise

Spataro passa con il Pd: domani l’ufficializzazione

Nel pomeriggio al duomo i funerali di Tommaso Sorrentino

COSENZA — Continua il traffico “illi-

COSENZA — Oggi pomeriggio alle ore

mitato” di consiglieri comunali nell’assise di Cosenza che transitano in libertà da una parte all’altra con estrema disinvoltura. Questa volta è il Pd a dover fare posto tra i banchi e non il contrario, dopo che negli ultimi mesi non c’è stata settimana che il partito non ha dovuto accusare una defezione. Il consigliere Michelangelo Spataro ha deciso infatti di aderire al Partito democratico di Dario Franceschini e Franco Bruno. La decisione sarà ufficializzata nel corso di una conferenza stampa che si terrà ldomani nella saletta preconsiliare di palazzo dei Bruzi alle ore 12. Alla conferenza stampa parteciperà il segretario provinciale del Partito democratico di Cosenza Franco Bruno.

15,30 nel Duomo di Cosenza, si terranno i funerali dell'avv. Tommaso Sorrentino, un penalista molto conosciuto in città e apprezzato per le sue battaglie giudiziarie in difesa dei deboli e della libertà. Politicamente vicino a Giacomo Mancini, di cui era stato anche difensore, è stato un punto di riferimento per la sinistra libertaria. Il Procuratore capo Dario Granieri ha disposto l'allestimento di una camera ardente nel Palazzo di giustizia. Fino a tarda ora una teoria ininterrotta di colleghi e maggiorenti della città ha sfilato davanti la salma: il sindaco della città Salvatore Perugini, il presidente della Provincia Mario Oliverio, il presidente del Consiglio dell'Ordine forense, Oreste Morcavallo, e tutti i parlamentare cosentini.

Molte sono state le dichiarazioni di esponenti politici che hanno voluto stigmatizzare la figura e l'opera di Sorrentino. Mimmo Barile ha dichiarato: «Con la scomparsa di Tommaso Sorrentino, la città di Cosenza si ritrova più debole e più indifesa. Perdiamo un grande avvocato, un fiero combattente della causa del riscatto e della difesa dei più deboli, un militante orgoglioso della sua calabresità. Perdiamo un riferimento importante per qualsiasi battaglia politica contro quei settori devianti della magistratura, che con comportamenti equivoci e dannosi hanno portato discredito alla magistratura tutta incrinandone la credibilità. Non perdiamo solo un grande avvocato, un combattente, un difensore dei più deboli. Perdiamo un vero uomo».

Contrasto, Falcri: dovrebbe investire in Calabria piuttosto che fare retromarcia striale del gruppo Ubi-Banca appare incomprensibile la logica del management del gruppo di voler ricercare l'equilibrio di bilancio con una feroce politica di decurtazione dei costi, che in pratica significa il taglio del personale e la chiusura di sportelli. Quello che risulta ancora più incomprensibile è la costante penalizzazione della Carime, considerata al cenerentola del gruppo, una immagine che la inchioda al proprio passato. Il vertice dell'Istituto strumentalizza questo luogo comune incurante dei risultati aziendali che rappresentano la banca meridionale come un istituto pienamente in salute che ha ritrovato la strada della redditività e dell'efficienza. Bisogna ricordare che il gruppo Ubi-banca è di tipo federale. Ciascuno istituto mantiene una sua individualità, pur rispondendo agli obiettivi fissati dalla governance del gruppo. «Tra le banche Ubi, la Carime è certamente una delle più efficienti»", sostiene Emilio Contrasto della Falcri-Carime, «e il meridione presenta le prospet-

tive più promettenti, poiché il mercato creditizio non è ancora saturo. Vi sono ancora territori imprenditoriali inesplorati». «Seguendo le nuove normative introdotte con Basilea-2, il rischio creditizio si equipara nelle varie aree del Paese», aggiunge Contrasto, «e si traduce in una ponderazione delle condizioni creditizie». Questo significa che il maggior rischio segnalato dalle procedure di valutazione si traduce in un incremento delle condizioni creditizie applicate. Il primo anno di applicazione della normativa ha mostrato un sistema migliore di quanto ipotizzato alla vigilia. Non si è prodotto il temuto effetto di una forte restrizione creditizia, poiché gli aggregati del Sud evidenziano un comportamento non molto dissimile da quelli nazionali. Il credit crunch è piuttosto il risultato della crisi che dalle particolari condizioni del Mezzogiorno. «Questo dimostra che il Sud può farcela, senza particolari condizioni di favore, ma non può sopportare ulteriori penalizzazioni», conclude Contrasto. Oreste Parise

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26 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

COSENZA COSENZA — Riprendono i conti

alla rovescia per l'Ipg. Quello più eclatante, innanzitutto, relativo all'udienza preliminare sulla gestione dell'istituto di Serra d'Aiello, che si svolgerà il 16 giugno. Ma è solo la parte più appariscente di tutta questa vicenda. Oscura non solo per i risvolti penali. Ci sono altre scadenze più immediate, che passano attraverso ben altre oscurità: quelle delle normative sindacali, fallimentari, sanitarie e regionali. Specie, a quest'ultimo riguardo, quelle relative ai finanziamenti pubblici. Da erogare. A breve, cioè dopodomani, dovrebbe esserci l'incontro tra le parti sociali, che dovrebbe portare nel vivo la procedura di mobilità per i 500 e passa ex dipendenti. Ben pochi dei quali, a causa di un'evoluzione particolare delle trattative con la Regione, possono sperare di essere richiamati da qualche altra struttura sanitaria. Le uniche notizie in merito, invece, parlano di nuove assunzioni in alcune delle strutture che hanno "ereditato" gli ex pazienti dell'Ipg. Assunzioni sulle quali, con un allarmato comunicato, ha richiamato l'attenzione Angela Napoli, parlamentare della Commissione giustizia. Il tutto, in un gioco legale incrociato, che vede gl'inquirenti italiani arrestarsi sulle soglie del Vaticano e gli avvocati di quest'ultimo, stando ad alcune voci, visitare più volte il tribunale di Paola. Un gioco che ha uno sfondo ben preciso: la delibera del primo marzo, con cui la giunta regionale approvava le linee guida della sanità, potenziando varie cliniche prima che lo sgombero avvenisse. Non finisce qui: sono in corso vari spostamenti degli ex pazienti dalle strutture cui erano stati ospitati verso sedi definitive. E - è proprio il caso di ripeterlo - non finisce mica qui. Saverio Paletta

Martedì incontro tra le parti sociali per decidere del destino dei lavoratori del Papa Giovanni di Serra d’Aiello

Continua la favola dell’Ipg È ancora oscuro il criterio che la Regione sta seguendo per la dislocazione dei degenti 25 aprile sui generis all’Auser con ricercatori e studiosi

Racconto tra generazioni COSENZA — "Io scrivo il tuo nome

Lo sgombero forzato del Papa Giovanni di Serra d’Aiello

La solidarietà passa per il mondo accademico Nuove iniziative sul fronte della sanità. Un piccolo gesto simbolico per ribadire come i problemi dell'Asp provinciale stiano a cuore a molti. Al di là degli operatori. Nella consapevolezza di un grave momento di crisi. Perciò l'Universitaà della Calabria ha scelto l'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza per contribuire a rafforzare i servizi ai cittadini. Lunedì 27 Aprile alle ore 11, presso il centro sanitario dell'Unical, si svolgerà la manifestazione di consegna di una moderna ambulanza dotata di tutte le attrezzature per il soccorso avanzato al 118 dell'Asp. All'iniziativa parteciperanno Franco Petramala, direttore generale dell'Asp, Antonello Scalzo, direttore Sanitario, Marcello Filice, direttore del Suem 118 e Sebastiano Andò, direttore del centro sanitario dell'Unical. Alla cerimonia di consegna sarà presente il rettore Giovanni Latorre dell'Università della Calabria. «Con la donazione dell'Unical - si apprende da una nota stampa dell'Azienda sanitaria- il 118 dell'ASP di Cosenza si arricchisce di uno strumento all' avanguardia che contribuirà a rendere ancora più efficiente l'importante servizio di soccorso».

e per la forza di una parola io ricomincio la mia vita. Sono nato per conoscerti, per nominarti… Libertà". I versi di Paul Eluard hanno introdotto i lavori dell'assemblea indetta dall'Auser RisorsAnziani in occasione del 25 aprile, a Trenta. Ricostruire un racconto collettivo, riportando alla luce pagine di storia della Resistenza poco conosciute, ritenendole patrimonio collettivo e collante tra generazioni diverse. Questo è stato lo scopo dell'Auser. Alla manifestazione è intervenuto Leonardo Falbo, presidente dell'istituto calabrese per la storia dell'antifascismo. Falbo ha parlato di due Resistenze, ricordando la tesi portata avanti da un costituzionalista del calibro di Calamandrei. "Da una parte - ha evidenziato Falbo - c'è la lunga Resistenza che va dall'ottobre del 1922 al 25 aprile del 1945, ma dall'altra c'è quella che viene definita la breve Resistenza che vide coinvolti numerosi calabresi: Paolo Cappello, Mario Martire, Umberto Terracini, che era presente ad un congresso clandestino del Pci tenutosi a Perito e che ebbe un ruolo importante nella stesura della Costituzione". Falbo ha

poi recuperato l'immagine di una pellicola che fa da pilastro del cinema italiano: Roma città aperta. L'immagine della donna crivellata di colpi mentre cerca di raggiungere il suo compagno non è infatti frutto della fantasia di Rossellini, ma è nata dal ricordo di quanto avvenne ad una calabrese: Teresa Gullace. Quale sia il valore di patrimonio culturale rappresentato dal fondo Cesare Curcio è stato invece sottolineato dal figlio Peppino. Un intervento alquanto critico è stato invece quello di Oscar Greco, ricercatore dell'Unical, che ha sottolineato le difficoltà nel costruire un'Italia nuova e liberata, mentre la magistratura rimaneva ancora collusa al regime. A concludere i lavori è stato Giovanbattista Giudice Andrea che ha ricordato la dignità nella lotta al fascismo portata avanti dagli abitanti della Presila. Giudice Andrea ha concluso ricordando anche lui un'opera d'arte, ovvero il ritratto in cui Ricasso ritraeva una contadina di Pedace. E' dunque la bellezza dell'arte a restituire la memoria di un passato in cui la Resistenza si collega alle lotte contadine. Melissa Cosenza


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 27

TIRRENO COSENTINO BUONVICINO - Tempi di pazienza e curiosità affinchè il silenzio si rompesse con grossa sorpresa. Quello che fine a poco tempo fa era un grosso interrogativo, che per una via mandava in fibrillazione i più curiosi e dall’altra ormai assicurava un percorso tutt’altro che tortuoso per il partito uscente, oggi si presenta come una competitività in agguato. Finalmente a Buonvicino si è annunciata la presentazione della nuova lista, quella che vuole essere la parte opposta di Greco: quella stessa lista che fa pensare circa l’attuale condizione del piccolo paese. La nuova parte politica, che forse si dice sia composta da cittadini buonvicinesi e soprattutto da candidato a sindaco l’ex primo cittadino diamantese Ernesto Caselli, fa meditare a lungo se Buonvicino necessita di

BUONVICINO Spunta il nome di Ernesto Caselli, ex sindaco di Diamante, alla guida di una lista civica

Comunali, nessuna voglia di cambiamento una spinta proveniente dal paese limitrofo o se è capace da solo di migliorarsi, come sino ad ora ha fatto, mantenendo in vigore e carica la medesima parte politica che ha governato per questi ultimi anni. Il quesito si capillarizza tanto sull’operato della parte uscente, quanto sulle condizioni attuali della vita quotidiana e sociale dei buonvicinesi. Le modifiche architettoniche, l’attenzione paesaggistica, il costante e perpetuo interesse circa i bisogni dei cittadini, fa parlare estremamente bene di Greco che ancora detiene la sua posizione di sindaco. Tuttavia sembra che il paese,

seppur abbia un grosso bagaglio fatto di cultura e tradizione da poter elargire, si presenta talvolta bisognoso di vita. Molto spesso si è detto che l’estrema vicinanza fra Buonvicino e Diamante corrispondesse, psicologicamente e abitualmente parlando, a considerare l’uno la montagna e l’altro la marina dello stesso territorio. È anche vero che Buonvicino e Diamante non sono solo accomunati da questioni territoriali, ma le comunanze sono afferenti anche ai singoli cittadini: di fatti gli abitanti dei paesi sono chiamati a spostarsi da un posto all’altro per motivi lavorativi, ol-

Ernesto Caselli

tre che per attrattive vicendevoli poste nel vicino territorio. Ora, assodato che le convergenze tra i due possano essere molte, ci si chiede se la questione non stia progredendo troppo verso una lenta spersonalizzazione dei singoli paesi. La politica dunque, continua ad essere la carta rivelatrice delle identità dei paesi, pensando quindi all’imponenza dell’uno di voler ingerire l’altro. Tuttavia però non si deve a priori assurgere questa ipotesi a problema poiché i votanti potrebbero trarre dalle votazioni i vantaggi più svariati, capaci di propinarsi con una naturalezza, tali per cui i buonvicinesi non potrebbero fare altro che gradirli. Su tutto ciò dunque verrà fatta luce dopo le scelte dei votanti. ch.gr.

BELVEDERE M.MO Per l’ex vicesindaco pronta la doppia candidatura: consigliere provinciale con Gentile e alla guida di “Belvedere Libera”

Campilongo in corsa per Provincia e Comune Sino ad accordi dell’ultim’ora, sono cinque le liste in corsa per le amministrative. Partita tutta da giocare BELVEDERE M.MO – Ciriaco Cam-

pilongo pronto per la doppia candidatura, alla Provincia con Pino Gentile candidato presidente e al Comune alla guida della Lista “Belvedere libera”. Un’ipotesi che sta lentamente prendendo piede negli ambienti politici locali. E’ certa la firma della sua candidatura alle provinciali, come è certa la sua candidatura alla carica di primo cittadino. L’ex vicesindaco quindi non retrocede di un passo: vuole fare il sindaco di Belvedere e (se possibile) anche il consigliere provinciale. Ambizione del tutto legittima e che va a rimescolare le carte di possibili accordi non sottoscritti e ancora in fase di elaborazione. La “scesa in campo” di Campilongo alle comunali porta a cinque i possibili aspiranti alla carica di primo cittadino. Gli altri sono Riccardo Ugolino, Vincenzo Carrozzino, Enrico Granata e Mauro D’aprile. E tutti in procinto di stilare accordi pur di vincere. Dal giorno dell’investitura alla carica di sindaco da parte del Partito Democratico, Riccardo Ugolino è alla ricerca di alleanze tra i moderati: lo stesso accordo con Granata sembra sia naufragato dopo il veto imposto dal candidato alle

PRAIA A MARE Soddisfatto Lanzillotti, della Compagnia di teatro popolare

Stagione teatrale di successo

Pino Gentile con Ciro Campilongo

provinciali per l’Udc, Nino Fiorillo. Nessuna intesa (almeno per il momento) nemmeno tra Granata e Campilongo, e tra quest’ultimo con l’attuale vicesindaco. Ritorna nuovamente in corsa il nome della emergente Barbara Ferro, consigliere comunale uscente di opposizione. Figura su cui sta puntando anche il Pdl e che viene vista di buon occhio anche da Campilongo. Il nome di Barbara Ferro convoglierebbe non solo i consensi del gruppo del Pdl e Campilongo, ma anche quello dei Repubblicani e

dell’Udc di Fiorillo (sostenitore alle passate consultazioni di Campilongo), ma che comporterebbe una spaccatura insanabile con Granata. E “Rinascimento? Vincenzo Carrozzino, consigliere comunale d’opposizione uscente, sembra intenzionato ad affermare la sua posizione di leader e quindi di candidato a sindaco. La sua posizione centrista gli garantirebbe lo spazio necessario in ambedue gli schieramenti. Antonello Troya

TORTORA Incontro informale tra i gruppi presenti sul territorio. Il Consiglio Comunale aveva già espresso il suo diniego

Associazioni favorevoli all’eolico TORTORA – Con un incontro infor-

male e molto sui generis le associazioni Apica, Aspis, Associazione primo Maggio, Api, Associazione Pignata Antica, Associazione Ulivo, Associazione Arianna e le pro loco di Praia a Mare ed Aieta si dichiarano favorevoli ad appoggiare qualsiasi progetto che sviluppi fonti d'energia rinnovabili sul territorio a patto che ogni punto e ogni elemento di fattibilità posto in essere sia chiaro e comprensivo a tutti. Questa remora viene sottolineata dai presenti affinché la base sociale e solidale, che ingloba anche la responsabilità d'ogni associazione di tutelare la società e il territorio sul quale opera, non venga meno. L'incontro sollecitato e tecnicamente svolto dall'ingegnere Giampiero Ponzi ha avuto come tema centrale la discussione inerente la fattibilità del Parco Eolico. Il dibattito attorno alla proposta, rifiutata in seduta di consiglio comunale del 10 feb-

Un parco eolico

braio scorso, si è riaperto all'indomani della risposta ricevuta da parte del Ministero degli Interni che ha sentenziato in via definitiva l'illegittimità dei consigli comunali finora tenuti dall'amministrazione Silvestri in quanto il quorum minimo di 9 consiglieri non è stato rispettato. Con ciò tutte le delibere finora formulate nelle sedute di consiglio sono da considerarsi non valide. Ciò permetterà di portare nuovamente in consiglio il proget-

to precedentemente bocciato. Tuttavia le remore dimostrate da parte delle associazioni non sono rivolte al progetto in sé, ma ad alcuni punti cruciali che non esplicano chiaramente il reale grado di fattibilità dell'opera. Per alcuni il guadagno tanto acclamato non è certo ed è frutto di una stima che facilmente potrebbe crollare, inoltre l'impiego di tali derivati non è stato chiarito. Per questo motivo dall'incontro è scaturito il seguente verdetto: le associazioni si dichiarano favorevoli ad appoggiare e a sensibilizzare con i propri mezzi progetti nei quali si parli di energia pulita e fonti rinnovabili a patto che tutti i punti in discussione siano chiari e trasparenti. Nel caso specifico il progetto non può ricevere l'appoggio incondizionato e cieco delle associazioni, se non a seguito di ulteriori studi e chiarimenti. Martino Ciano

PRAIA A MARE – Pasquale Lanzillotti, responsabile della Compagnia di Teatro Popolare di Praia a Mare, dichiara la sua soddisfazione in merito alla stagione teatrale appena conclusasi. Dal 26 febbraio al 16 aprile, infatti, il cinema Loren di Praia a Mare ha ospitato le cinque tappe del programma teatrale con le rappresentazioni di Marco Manchisi, Egidia Bruno, Ulderico Pesce e Rocco Papaleo. La kermesse è stata inaugurata dalla stessa compagnia che ha messo in scena uno spettacolo tratto dagli sketch di Karl Valentin dal titolo Finimondo. Lo stesso Lanzillotti ha sottolineato il clamore positivo che l'iniziativa ha scaturito, puntualizzando anche lo scopo della compagnia teatrale. «La nostra intenzione – chiosa Lanzillotti – è quella di fare un teatro sociale che sia frutto di un linguaggio proprio. E’ nostra intenzione essere espressione del territorio e del suo ethos». L'attività della Compagnia

di Teatro Popolare va ormai avanti da oltre un anno e ha racimolato importanti successi e riconoscimenti, merito anche dell'ottima sinergia generatasi con l'amministrazione praiese che ha dato il suo piccolo ma decisivo contributo. Ma l'apporto maggiore è stato dato da tutti coloro che hanno creduto nell'iniziativa e che seriamente hanno abbracciato un progetto giudicato pretenzioso dagli scettici di turno. Grazie a questa sinergia tra passione e curiosità, gente comune ma preparata ha potuto dare il meglio di sé ricalcando quell'aforisma di Chaplin che ricordava l'uomo come innato attore della propria vita. «Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Quindi: vivi come credi e divertiti prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi». ma.ci.

IN BREVE S. MARIA DEL CEDRO - Luigi Salsini (Calnews) smentisce: “Nessuna candidatura alla Provincia con Progetto Rinascita” La notizia si è diffusa involontariamente nelle giornate di ieri, a mezzo stampa, ma Luigi Salsini, l'ideatore di CalNews, il portale dell'informazione calabrese, è stato molto chiaro nella dichiarazione che smentisce la sua candidatura nel collegio di Santa Maria del Cedro con la lista Progetto Rinascita: “Sicuramente il rapporto che ci lega con Mario Albino Gagliardi, il candidato presidente della lista progetto Rinascita – spiega Salsini - non è in discussione, ma per la competizione elettorale delle provinciali, ho già più volte ribadito che non ho nessun interesse a partecipare alla gara. Mi fa comunque piacere riconoscere nell'amicizia di Mario Albino Gagliardi un impegno per la nostra provincia, ma in questo momento ho scelto, sempre per vicinanza e amore per la mia terra, di percorre un altro percorso per il sociale, legato più al mondo dell'informazione pluralista, liberale e capace di dare voce a chi non ha la possibilità di darla”. PAOLA - Oggi alla basilica il festival internazionale d’organo Oggi alle 19 e 30 presso la nuova Basilica della città avrà luogo il quarto appuntamento del Festival Internazionale d’Organo “Città di Paola”. A esibirsi il maestro Matteo Francesco Golizio che è anche l’ideatore dell’evento. Protagonista di diverse manifestazioni dedicate alla musica organistica Golizio, vanta varie partecipazioni a rassegne nazionali ed internazionali quali: “L’autunno organistico” della provincia di Lodi, “Le ore dell’organo post Missam” di San Marcello al Corso a Roma, il festival de “Musica della Diputacion de Palencia (Spagna)”, il X “Festival concertistico Internazionale sugli organi storici” del Vicentino, la XXVI “stagione concertistica internazionale d’Organo” di Lecce e del Salento, la XXI edizione del “Festival Internazionale d’organo dell’Abbazia Benedettina” di San Martino alle scale presso Monreale.


28 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

IONIO COSENTINO SIBARI Accompagnati da uno specialista del settore, hanno voluto conoscere le realtà agricole, economiche e commerciali

Dalla Germania arrivano i tour operator Dalla “bufalonia” al corso di cucina per piatti tradizionali. Per oggi è previsto l’arrivo di un nuovo gruppo SIBARI – Nei giorni scorsi, venti

tour operator tedeschi hanno visitato la Piana di Sibari accompagnati da Sebastiano Gallina, operatore italiano del settore turistico operante in Germania da quasi vent’anni. Il tour era stato programmato da tempo ed ha avuto come finalità quella di far conoscere la realtà della Piana non solo dal punto di vista prettamente turistico, ma anche agricolo, economico e produttivo. Atterrati a Lamezia con un volo proveniente dalla zona di Kiel, hanno trascorso alcuni giorni a sud della Calabria visitando importanti monumenti ed opere d’arte quali i Bronzi di Riace, la Cattolica di Stilo e Gerace; giunti lo scorso 20 aprile, hanno soggiornato sul mare in una albergo della zona di Sibari. Successivamente, oltre ad un’accurata ricognizione della Piana, si sono recati a visitare il centro storico di Corigliano ed il suo castello ducale. Il

Veduta di Sibari

museo della liquirizia Amarelli è stata un’altra meta nel territorio di Rossano. Nella struttura agrituristica di Bricarossa hanno avuto l’opportunità di seguire un corso di cucina tipica di piatti tradizionali con prodotti biologici. Il giro

si è concluso nell’azienda agricola “Favella S.p.A.”, una delle più grosse ed interessanti realtà della filiera agricola dell’agroalimentare. Gli ospiti si sono soffermati in modo particolare sull’allevamento delle bufale: ricordiamo, come curiosità, che la zona attorno all’attuale stazione ferroviaria, nella “Platea della Valle” del ‘700, aveva come toponimo “Bufaloria”. Infine, una puntata veloce ai Sassi di Matera e quindi partenza alla volta della Germania. Lunedì 27 si replica con l’arrivo di un altro gruppo. È stato osservato che se la Piana avesse avuto un piccolo aeroporto si sarebbe potuto aprire un canale privilegiato con tutti i paesi europei.

IN BREVE ROSSANO - I “Nova quartet” protagonisti al San Bernardino La passione per la musica e l'amicizia sono gli elementi fondamentali che legano i musicisti che fanno parte del Nova Quartet, formazione che sarà protagonista questa sera alle ore 20.00 nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino. Il quartetto, nato nell'aprile 2007 dall’unione di Salvatore Cauteruccio (fisarmonica), Enzo Campagna (chitarra), Antonello Mango (Contrabbasso) e Angelo Sirufo (batteria), proporrà un repertorio molto vario, composto da tango, waltz, musette, standard italiani e classico jazz americano, musicalmente caratterizzato da un sound, da arrangiamenti e da una interpretazione del tutto personale. Nonostante la band sia nata da poco, diversi sono stati già gli impegni importanti in rassegne, festival musicali e trasmissioni televisive (Peperoncino Jazz Festival, Cosenza Jazz Festival, Suoni, Verso Ovunque, Buonvicino Art Festival, Note di Fuoco, Articolo 21). Nel corso del concerto (ad ingresso libero), realizzato dall’Assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Rossano in collaborazione con l’Associazione culturale Pìcanto, La Pietra S.r.l. e Magna Graecia Jazz Fest, verrà presentato, in anteprima nazionale, il nuovo album dei Nova Quartet, “Tangout”, appena uscito per la Seal Records (nuova collana della prestigiosa etichetta Picanto Records), che sta ottenendo già grandi consensi di pubblico e di critica. Un concerto, secondo l’assessore al Turismo e Spettacolo Antonella Converso, che chiuderà degnamente tutte le manifestazioni per il 25 aprile.

CASSANO Gli otto volontari partiranno alla volta di Montereale

La Misericordia verso l’Abruzzo CASSANO - Partiranno domani

mattina dalla sede operativa di Cassano allo Ionio, 8 volontari della locale Misericordia, diretti a Montereale, che sostituiranno per una settimana di servizio, i volontari delle altre Misericordie calabresi, già attive sin dal primo momento del grave terremoto. Giungeranno a bordo di un’ambulanza e un mezzo adibito per trasporto per disabili, nel piccolo borgo abruzzese, sito a 20 Km dall’Aquila, dove è stato allestito il campo che ospita nelle tende 1200 senza tetto e fornisce pasti caldi ad oltre 1500 persone tra volontari e abitanti delle località limitrofe. Presteranno servizio per la Misericordia cassanese, il Capo Gruppo del Nucleo di Protezione Civile, Canonico Antonio, il Governatore, Domenico Martino, i volontari, Benedetto Carlo, Iacobi-

ni Silvio, Guaragna Pasquale, Pagliaro Francesco e Franco Faillace. Si andranno ad affiancare al delicato lavoro di solidarietà in favore del prossimo con la certezza e la consapevolezza di rendere un servizio caritatevole alla popolazioni dell’Abruzzo profondamente provate e in grave difficoltà. La presenza della Misericordia di Cassano, testimonia la generosità di un popolo che sa dimostrare anche in questi particolari momenti alto e nobile senso del servizio. I volontari contribuiranno alla gestione dei servizi all’interno della struttura con piccoli gesti di collaborazione e di assistenza anche logistica durante tute le fasi delle attività giornaliere dal 27 Aprile al 2 Maggio prossimi. Caterina La Banca

CASSANO E’ previsto per domani, 27 aprile al bar Manhattan

L’aeroporto al cafè philosofico CASSANO — “Sibari-Crotone: la

leggenda continua. dalla battaglia sul Nicà alla telenovela degli aeroporti”. È questa la nuova provocazione del prossimo Cafè Philosophique itinerante, il 56esimo, per la precisione, che continua sulla serie, che si terrà nella Città di Cassano allo Jonio, presso il Bar Manhattan, in Via Amendola, alle ore 18,30 di domani, lunedì 27 aprile. Alla nuova agorà itinerante – riferisce testualmente l’Associazione Otto Torri sullo Jonio che ha organizzato l’incontro- parteciperanno, oltre al Sindaco della Città delle terme Gianluca Gallo, gli imprenditori turistici Alfonso Casentino di Cariati, Natale Falsetta di Corigliano, Antonio Tedesco di Rossano, Luigi Sauve di Sibari imprenditore proprietario del Villaggio turistico Minerva Resort Club, l’Assessore regionale ai Lavori Pubblici Luigi Incarnato, il Presidente della Confcommercio Cosenza Klauss Algieri, la Presidente CoDiCal Calabria Maria Grazia Minisci, il Consigliere Provinciale e candidato a sindaco della città di Corigliano Pasqualina Straface, il

Presidente del Consiglio Provinciale di Cosenza Leonardo Trento, il giornalista Andrea Gualtieri, il Vice Sindaco della Città di Castrovillari e candidato alle prossime provinciali Anna De Gaio e la Senatrice Dorina Bianchi. Modera il Cafè Philosophique Lenin Montesanto – Presidente di otto torri sullo Jonio. Dal 510 a.C., anno in cui secondo alcuni si sarebbe tenuta, proprio sul fiume Nicà (territorio di Cariati), la mitica battaglia tra Sibari e Crotone, fino all’acceso dibattito, oggi risorto a nuova vita, sul progetto del nuovo aeroporto della Sibaritide (o della Provincia di Cosenza), visto però alla luce del mai consolidatosi decollo del vicino aeroporto di S.Anna a Crotone. Tra echi magno-greci e déjà vu socio-antropologici, la prossima piazza filosofica di Otto Torri sullo Jonio, che continua a spostarsi nel territorio grazie alla sensibilità delle istituzioni locali e dell’iniziativa privata, svela tutte le carte in regola per annunciarsi, sin da ora esplosiva, animata, interessante. c.l.b.



30 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

CROTONE E PROVINCIA STRONGOLI I carabinieri hanno notificato un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale presso la corte d’appello di Catanzaro

Condanne definitive, 4 arresti Devono scontare una pena inflitta nell’ambito del processo contro la cosca di Salvatore Giglio CROTONE — I carabinieri hanno notificato a quattro persone di Strongoli (Crotone) un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale presso la corte d'appello di Catanzaro. Si tratta di Pasquale Leotta, 40 anni; Mario Giuseppe Fazio, 39 anni; Giuseppe Girardi, 32 anni, e Salvatore Tesoriere, 37 anni, che devono scontare una pena, divenuta definitiva dopo la sentenza della Cassazione del 15 aprile scorso, inflitta nell'ambito del processo “Obra” contro gli affiliati alla cosca di Salvatore Giglio, boss di Strongoli. In particolare Leotta deve scontare ancora 3 anni e 10 mesi di reclusione; Fazio 4 anni di reclusione; Girardi 5 anni e 6 mesi di reclusione; Tesoriere 2 anni di reclusione. I primi tre sono stati condannati per associazione mafiosa, il quarto per estorsione. CROTONE — «Le cooperative ed i consorzi di garanzia continuano ad essere, malgrado tutto, una vera e propria ancora di salvezza per l'accesso al credito delle famiglie e delle imprese che, in Calabria, soffrono maledettamente le difficoltà e tutti i fattori ostativi che impediscono a chicchessia ad essere finanziato in modo adeguato». Lo sottolinea, in una nota, Salvatore Lucà. «La rivoluzione imposta da Basilea 2 cambia il rapporto bancaimpresa - continua. - Nel contempo, nel resto dell'Italia, l'opera svolta dai consorzi di garanzia ha alleviato in modo quasi soddisfacente la grave problematica dell'accesso al credito. Ma nella nostra regione, e principalmente nella provincia di Crotone, non basta l'opera che giornalmente svolgono i Confidi; per rilanciare le nostre attività serve un rapporto più sinergico e concreto non solo con gli istituti di credito ma, per esempio, anche con la Provincia che, ad oggi, purtroppo ha guardato al problema del credito come a qualcosa che non la riguarda o che non rientra tra i suoi compiti istituzionali; allo stesso modo, anche altri enti locali ignorano completamente la problematica. Solo in alcuni di essi, estranei sfortunatamente al nostri territorio, come le province di Reggio Calabria e Cosenza, il credito è divenuto, almeno in parte, un problema con

Mezzo chilo di cocaina nascosto dentro l’auto CROTONE — Viaggiavano con mezzo chilogrammo di cocaina pu-

rissima nell’auto. Per questo due giovani sono stati tratti in arresto dagli agenti della squadra mobile di Crotone con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Luigi Spagnolo, 25 anni, con precedenti, e di Domenico Alessi, di 28 anni. Sono stati bloccati dalla squadra mobile lungo la strada statale 106 in località Steccato di Cutro, ad un posto di controllo istituito con agenti del Reparto prevenzione crimine Calabria e del Servizio centrale operativo secondo un modulo consolidato che alcuni giorni addietro ha già portato all'arresto di un altro corriere della droga. I due viaggiavano a bordo di una Lancia Lybra di colore blu in direzione Crotone. All'alt intimato dagli agenti si sono mostrati subito molto nervosi. L'accurata perquisizione del mezzo ha consentito di scoprire, nascosto sotto la leva del cambio, un involucro contenente 460 grammi di cocaina pura. I due giovani sono stati quindi arrestati. Sono in corso accertamenti sulla Lancia Lybra che non appartiene né a Spagnolo né a Alessi e non risulta rubata. I due giovani sostengono di averla avuta in prestito. Nei pressi di un bar della città era parcheggiata invece l'autovettura Fiat Punto di Spagnolo.

Grandi difficoltà economiche per imprese e famiglie. Lo sottolinea, in una nota, Salvatore Lucà

«L’accesso al credito è una iattura» cui confrontarsi ed, in taluni casi, da affrontare in modo diretto e concreto. Noi, dal nostro canto, non vogliamo abbandonarci al facile pessimismo. Vogliamo piuttosto essere costruttivi; ecco perché auspichiamo uno sforzo comune con gli stessi istituti di credito che, a nostro avviso, devono guardare al mondo della impresa come a quell'universo produttivo che rappresenta la quasi totalità del nostro tessuto sociale, nonché

«Nella nostra regione, e principalmente nella provincia di Crotone, non basta l’opera che giornalmente svolgono i Confidi»

alle esigenze dei tantissimi lavoratori dipendenti e ai bisogni delle nostre famiglie che con grande dignità e pazienza continuano a sopportare questo stato di cose. Nei giorni scorsi avevamo lanciato l'allarme dell'assurdo che registriamo nella nostra provincia: le imprese, in special modo le Pmi, non ottengono più credito nemmeno con la garanzia dei fondi anti usura messi a disposizione dal Governo, figuratevi i lavora-

Giovane di Isola beccato dall’Arma con una pistola CROTONE — I carabinieri hanno tratto in arresto un giovane di Isola Capo Rizzuto, Francesco Aloisio, di 27 anni, già noto alle forze dell’ordine, accusato di detenzione illegale d’arma. I militari sono accorsi dopo la segnalazione di una lite nel centro abitato di Isola ma quando sono giutni sul posto hanno notato soltanto una persona. Lo hanno bloccato e perquisito trovandogli addosso una pistola calibro 357 magnum che poi è risultata rubata mesi addietro ad un uomo di Crotone.

tori e le famiglie in stato di vero bisogno. Finanziamenti garantiti all'80% dal sistema dei confidi, tramite fondi reali che dovrebbero contribuire a facilitare l'accesso al credito per chi è in difficoltà e prevenire di conseguenza il triste fenomeno dell'usura, vengono quasi tutti respinti dalle poche banche convenzionate, altre addirittura hanno ritenuto nemmeno associarsi all'attività del Ministero preposto. La provincia e non

«Le imprese, in special modo le Pmi, non ottengono più credito nemmeno con la garanzia dei fondi anti usura»

solo potrebbe, con fondi esigui, intervenire mettendo a disposizione il restante 20% oppure concordare col sistema bancario strade privilegiate che devono registrare, per essere efficaci, un percorso veloce e positivo, sostenendo cosi coloro i quali hanno bisogno di tali finanziamenti. Purtroppo i tanti protocolli di intesa sottoscritti in questi ultimi anni, dal mondo associativo, dal mondo sindacale fino alla Chiesa sono stati documenti che sono serviti solo ed esclusivamente a continuare in quella politica dei proclami, che tanto piace ai nostri amministratori, ed a disinformare l'opinione pubblica. Ora la misura è colma. Abbiamo la necessità di passare dalla politica delle enunciazioni alle cose reali. L'impegno di somme non ingenti potrebbe facilitare l'accesso al credito alle imprese in difficoltà ed a tutte quelle famiglie che di questi tempi sono in gravissime difficoltà finanziarie. Per quanto ci riguarda, la prossima amministrazione provinciale dovrà mettere ai primi punti della propria agenda politica questo stato di fatto il quale sta facendo precipitare tantissimi nostri concittadini nella disperazione e nella triste spirale dell'usura, alimentata certamente dall'indifferenza di un mondo politico a cui manca il contatto col mondo del fare e con i bisogni reali della Gente».



32 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

VIBO VALENTIA CITTÀ E PROVINCIA L’ultimo segretario cittadino di An, dopo lo scioglimento del partito per la confluenza nel PdL, critica l’amministrazione comunale

L’attacco di Mario Mazzeo al sindaco «La città è sprofondata in uno squallore unico e si è tornati indietro di almeno dieci anni» unico e si è tornati indietro di almeno dieci anni dal punto di vista del degrado». Secondo Mario Mazzeo, «tanti sono i problemi della città, a cominciare dalle Marinate dove è preoccupante riscontrare l’apatia che si registra alle problematiche di Vibo Marina e delle altre frazioni costiere. L’alluvione del 3 luglio 2006 ha provocato distruzione paralizzando l’economia del territorio. E il Comune cosa fa? Dimentica addirittura che ancora ci sono interi nuclei familiari che sono a casa di parenti ed amici». «La mia non vuole essere facile demagogia - si affretta a chiarire Mazzeo - mi attengo solo ai fatti. Quando ero assessore comunale alla Protezione civile si verificò un’emergenza abitativa a Triparni e nell’immediato riuscimmo a trovare, a spese dell’amministrazione, la giusta collocazione per le famiglie rimaste senza casa. Sono stato l’unico assessore che dal 2000 ad oggi ha parlato concretamente di protezione civile raccogliendo gli apprezzamenti dei responsabili nazionale che a suo tempo hanno definito “un bel segnale per la Calabria” l’elaborazione del nostro piano di protezione civile comunale, che a quel tempo vide Vibo Valentia tra i primi Comuni del Mezzo-

VIBO VALENTIA — «Il Sindaco ed i vostri concittadini devono sentirsi fieri della vostra partecipazione a Clusone, orgogliosi degli spettacoli offerti e compiaciuti per i lodevoli comportamenti tenuti. Desidero parteciparvi l’affetto e la stima personale e quella di tutti i dirigenti nazionali». Si conclude così la lettera che Benito Ripoli, presidente della Federazione italiana tradizioni popolari ha indirizzato al Gruppo Folk Città di Vibo Valentia di ritorno dal raduno di Clusone, in provincia di Bergamo, per la 25°edizione de “Il Fanciullo e il Folklore”, rassegna internazionale di folklore giovanile, organizzata dalla Fitp (Federazione Italiana Tradizioni Popolari). «Siamo appena tornati dalla fredda ma accogliente Clusone - scrive ancora il presidente Ripoli - ma già sento forte il desiderio di trasmettervi i miei sentimenti di gratitudine per la imponente partecipazione. È stato un trionfo di costumi e di colori, ma è stato, soprattutto, un riverbero di emozioni che solo il nostro mondo sa creare». Nella lettera inviata al Gruppo Folk Città di Vibo Valentia, il presidente della Federazione italiana tradizioni popolari ha voluto mettere in evidenza l’importanza di saper «Raccontare,

La lettera di Benito Ripoli, presidente della Federazione italiana tradizioni popolari

VIBO VALENTIA — Oltre cento giova-

nissimi hanno dato vita, a Vibo Valentia, al “Memorial Giuseppe Nusdeo” organizzato grazie alla collaborazione tra l’ Associazione donatori midollo osseo e la Federazione ciclistica italiana. La manifestazione si è svolta nell’ambito della “XV giornata regionale dell’Admo” dedicata alla memoria di Giuseppe Nusdeo, giovane vibonese morto di leucemia, il 16 aprile del 1994, a soli dodici anni. E’ stato proprio per ricordare il ventisettesimo anniversario della nascita dello sfortunato giovane che, il presidente del Comitato regionale della Fci, Mimmo Bulzomì, ha ideato la gimkana per tutte le categorie dei giovanissimi invitando, come testimonial d’eccezione, il mitico Claudio Chiappucci, uno dei campioni più amati dagli appassionati del grande ciclismo. A curare la parte tecnica della gara è stata la “Associazione gruppi sportivi del ciclismo reggino”, un consorzio di 14 società affiliate alla Federciclismo, impegnato, oltre che agoni-

giorno ad investire sulla prevenzione ed istituire la Consulta delle associazioni di volontariato che sul territorio si occupano di Protezione civile. Ed oggi, invece, accade che il sindaco dichiari che in caso di calamità il comune non sarebbe preparato a fronteggiare alcuna emergenza!». Ma non è solo la Protezione civile a non funzionare in città, secondo Mario Mazzeo: «Le politiche sociali, soprattutto quelle giovanili, per cui da una giunta di sinistra ci si sarebbe aspettata maggiore attenzione, non hanno prodotto alcun risultato. La città doveva essere resa più vivibile e partecipativa. Una vivibilità che deve essere ricercata anche attraverso equilibrate scelte di natura urbanistica». L’ex assessore della Giunta D’Agostino conclude il suo intervento rivolgendosi direttamente al sindaco Sammarco: «Abbi uno scatto d’orgoglio - afferma Mazzeo rivolgendosi direttamente al primo cittadino dimettiti per non arrecare ulteriori danni a questa meravigliosa comunità. Faresti cosa utile alla città ed i cittadini potrebbe perdonare la tua incapacità ed arroganza nell’amministrare questa città».

CRONACA IN BREVE

VIBO VALENTIA — «È una vergogna!». Sbotta letteralmente Mario Mazzeo, ultimo segretario cittadino di An, dopo lo scioglimento del partito per la confluenza nel PdL ed un recente passato di amministratore comunale, quando è stato assessore all’Ambiente ed alla Protezione civile con il sindaco Alfredo D’Agostino. Ovviamente, l’attacco è rivolto al sindaco Franco Sammarco ed alla sua maggioranza di centrosinistra: «La città è in attesa di risposte - spiega Mazzeo - ed il sindaco assieme ai suoi pochi accoliti continua la sceneggiata già vista e rivista cerando di prendere tempo per non abbandonare la poltrona. Nonostante all’interno della sua maggioranza stia succedendo un terremoto politico, vedi la trasmigrazione in altri partiti dei suoi alleati, il sindaco (ora nudo) fa finta di niente, facendo credere ai vibonesi di voler fare una giunta di alto profilo e quindi rinnegando lui stesso l’attuale giunta». «È tutto da rifare! - tuona l’esponente politico di centrodestra - questa amministrazione non incide sui problemi del territorio. Sono trascorsi quattro anni dal momento dell’insediamento di Sammarco, ma risultati non se sono ancora visti, anzi la città è sprofondata in uno squallore

Maurizio Bonanno

FILANDARI - Si impicca con un cavo elettrico Un uomo di 84 anni si è impiccato in casa legandosi un cavo elettrico al collo che ha appeso ad una maniglia. Il fatto è avvenuto la scorsa notte a Filandari, un comune del Vibonese, dove l’anziano viveva con la moglie e i figli. Secondo quanto è stato riferito l'ottuagenario, che dormiva con la moglie, ad un tratto si è alzato, si è recato in una stanza ed ha messo in atto il gesto. MAIERATO - Autovettura in fiamme Ignoti la scorsa notte hanno dato alle fiamme l’autovettura di un commerciante di 45 anni, F. B., titolare di un negozio per la rivendita di materiale per l’edilizia. Il fatto è avvenuto a Maierato, un comune poco distante da Vibo Valentia. L'auto, una Fiat Marea, al momento dell’attentato incendiario che l’ha completamente distrutta, era parcheggiata sotto l'abitazione del proprietario, nel centro abitato del paese. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e i vigili del fuoco di Vibo Valentia. Qualche mese addietro il commerciante era rimasto vittima di un altro attentato, in cui era andato distrutto anche un muletto. JOPPOLO - Il miracolo del latte «Soltanto San Gennaro, il santo protettore di Caroniti, la frazione di Joppolo, dove sarebbe nato, può salvarci». Così i cittadini di Joppolo sperano nel recupero della centrale del latte, un un sogno nato circa 20 anni fa e morto sul nascere. Un sogno a cui per primo ci ha creduto e ci crede il sindaco di Joppolo, Salvatore Vecchio. «C’è la ferma volontà di questa amministrazione - afferma - di voler recuperare quell'opera costata oltre due miliardi di vecchie lire e poi lasciata a marcire, riportandola all'originaria destinazione, quella di una vera e propria centrale del latte».

Plauso al gruppo folk di Vibo Valentia tramandare la vita di un popolo nella sua quotidianità, ove la sofferenza si alterna alla gioia, ove i sogni si legano a nuvole che leggere si perdono nel cielo, ove le antiche storie, le nenie e i canti dei padri, aprono il cuore alla speranza». Ed in effetti, straordinario è stato il successo conquistato dai ragazzi del Gruppo Folk Città di Vibo Valentia, che hanno offerto un’esibizione lungamente applaudita dal pubblico bergamasco. Tre giorni di festa all’insegna del folklore e delle tradizioni popolari, con bambini e ragazzi provenienti da otto regioni italiane (Sardegna, Calabria rappresentata appunto dal Gruppo Folk Città di Vibo Valentia insieme al Gruppo Folklorico "Lazzaro" di Lazzaro (Reggio Calabria), Campania, Puglia, Molise, Marche, Toscana, Lombardia) e cinque Paesi esteri (Russia, Lituania, Repubblica Ceca, Croazia, Grecia), per un totale di 23 tra gruppi folklorici e scuole. La cosa che più ha entusiasmato il pubblico presente è stata la “sfida” che sim-

Straordinario successo conquistato dai ragazzi che hanno offerto un’esibizione lungamente applaudita dal pubblico bergamasco

Evento organizzato grazie alla collaborazione tra l’Associazione donatori midollo osseo e la Federazione ciclistica italiana

In tanti al Memorial Giuseppe Nusdeo sticamente, in numerose attività di promozione tra la quali il progetto “Pinocchio in bicicletta”, un’iniziativa della Fci per la promozione e l’educazione all’utilizzo della bici nelle scuole elementari e medie di tutta Italia. A dirigere le operazioni di gara è stato il presidente di giuria Salvatore Spalliera, coadiuvato dal giudice d’arrivo Saverio Tropea. Lo staff del consorzio, composto dal tecnico regionale e direttore sportivo Pino Neto e dai suoi collaboratori, Giuseppe Pedrini e Filippo Laganà, si è avvalso anche della collaborazione della società “Ciclistica Luzzi 2004”, in gara con i suoi giovanissimi campioni regionali 2008: Melissa D’Ambrosio, Maurizio Aquino, Umile D’Amico e Camillo Donadio. Impegnativo quanto divertente il

percorso, consistente in due circuiti speculari di circa 100 metri con prove di abilità e ostacoli naturali, che ha visto i ragazzi misurarsi in una gara a cronometro. Giuseppina Davoli, madre di Giuseppe Nusdeo, oggi presidente provinciale dell’Admo a Vibo Valentia, felice della numerosa affluenza di giovani, nel ringraziare il presidente Bulzomì e i suoi collaboratori, si è detta fiera di questa collaborazione con la Federazione ciclistica italiana con la quale, a breve, sarà firmato un protocollo di intesa. L’Admo ha già raggiunto un accordo di questo tipo con il Coni, la Fipav, il Ministero della Pubblica Istruzione, l’Ufficio scolastico regionale e l’Università della Calabria, mentre è in via di definizione quello con i Vigili del Fuoco”. «Giuseppe, nel

periodo della sua malattia - ha affermato Giuseppina Davoli - nonostante la giovane età, ha voluto far nascere l’Admo a Vibo Valentia insieme ad altri giovani. Un impegno che, dopo la sua prematura scomparsa, noi della famiglia abbiamo deciso di portare avanti con grande onore». Vito Nusdeo, fratello di Giuseppe e presidente regionale dell’Admo, ha voluto ringraziare «chi oggi ha sposato la nostra causa. Donare il midollo osseo non è soltanto un gesto di solidarietà ma è concretamente donare una vita nuova a chi rischia di perderla a causa di gravi malattie come alcune forme di leucemia, la talassemia o alcuni casi di tumore». Ogni individuo, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, può infatti essere un donatore. Per informazioni più det-

paticamente il Gruppo Folk Città di Vibo Valentia ha voluto lanciare alla manifestazione schierando il proprio gruppo de “I Puricini” di Vibo Valentia, ovvero la formazione più giovane che ha letteralmente incantato per la qualità ed il valore dell’esibizione offerta. Momenti davvero intensi ed emozionanti che confermano come quella del Gruppo Folk Città di Vibo Valentia sia ormai una vera e propria “scuola” che avvicina e coinvolge sin dalla più giovane età rivalutando il folklore e riavvicinando alla cultura popolare, vero scrigno delle tradizioni più genuine e sentite, identità incancellabili che solo così possono resistere al tempo ed essere tramandate come cultura viva. Un grande motivo d’orgoglio per tutta la città di Vibo Valentia, che può trovare forza e vigore nell’azione costante degli animatori e degli istruttori del gruppo folk rinvigoriti da quelle parole toccanti del presidente della Federazione italiana tradizioni popolari, Benito Ripoli. Insomma, continua la tradizione di grandi successi di un Gruppo che da decenni porta in alto il nome della città di Vibo Valentia. Maurizio Bonanno

tagliate sulle modalità di prelievo, per nulla rischiose, si può visitare il sito www. admo. it. «A testimonianza dell’importanza della donazione - ha detto ancora Giuseppina Davoli - oggi era presente, insieme ad altri trapiantati, finalmente guariti, la piccola Gaia, una dolcissima bambina di quattro anni che ha vinto la sua lotta contro la leucemia». Presenti alla manifestazione, hanno ricevuto una targa dal presidente Mimmo Bulzomì per l’impegno profuso nella promozione dello sport a favore del ciclismo: l’assessore provinciale allo sport, Gianluca Callipo, l’assessore comunale Pasquale Barbuto, la prof. Katia Farella, la dott. Sabina Nardo, coordinatrice delle attività motorie di Vibo, il coordinatore Usp di Vibo, Vito Primerano, e la presidente dell’Admo vibonese, Giuseppina Davoli. Premiata anche, con uno splendido trofeo, la Scuola Elementare “Maria Immacolata” di Vibo. Preziosa, infine, la collaborazione della Protezione Civile e dei Vigili Urbani di Vibo Valentia.


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 33

VIBO VALENTIA CITTÀ E PROVINCIA RICADI Due proprietari di una struttura ricettiva segnalati nel corso di un servizio per la salvaguardia dell’ambiente

Discarica sulla spiaggia, 2 denunce Sorpresi mentre con l’ausilio di mezzi meccanici stavano seppellendo dei rifiuti speciali VIBO VALENTIA — Chi rovina l’imma-

gine turistica della Calabria? I calabresi! Due imprenditori turistici. B. M. e G. M., di 79 e 56 anni, rispettivamente padre e figlio, sono stati denunciati dai carabinieri della compagnia di Tropea per una serie di reati ambientali che vanno dall’accumulo e scarico di rifiuti speciali, deturpamento delle bellezze naturali, modifica dello stato dei luoghi e furto di acque nel sottosuolo. I due sono proprietari di una struttura ricettiva a Ricadi. Nel corso di un servizio per la salvaguardia dell’ambiente che ha visto impegnati oltre che i carabinieri della stazione di Spilinga, diretti dal luogotenente Francesco Cocciolo, anche i militari della Capitaneria di Porto di Tropea, diretti dal maresciallo Pino Coloca, sono stati sorpresi mentre, con l’ausilio di mezzi meccanici stavano seppellendo dei rifiuti speciali in un’area di circa 200 metri. La discarica abusiva era stata ricavata, in parte, nella loro proprietà e, in parte, sul limitare con la riva del mare. Di tutta la vicenda è stata interessata l'Arpacal e la segnalazione è arrivata all’Asp e all’Ufficio tecnico del comune di Ricadi per i provvedimenti di competenza tra cui la verifica del grado di inquinamento prodotto dal materiale accumulato ed in parte già sotterrato. Inoltre, sempre all’interno della struttura, sono stati scoperti sei pozzi da cui veniva estratta l’acqua senza le dovute licenze e prescrizioni. Da qui la denuncia per furto. Francesco Pungitore

Nicotera, Zamparelli Tropea su internet assessore comunale punta d’eccellenza aderisce all’Udc in ambito turistico VIBO VALENTIA — Gianluca Zam-

Soriano e San Francesco un legame che si rinnova SORIANO — L’intento della Consulta pastorale giovanile dei padri minimi era quello di diffondere la conoscenza e il culto di San Francesco di Paola tra le giovani generazioni e non si può dire che non sia riuscita a raggiungerlo considerato che il piazzale della chiesa di San Francesco di Soriano, sono arrivati in tanti, ragazzi dalla scuola dell’infanzia sino alle medie: oltre in 400 per prendere parte alla premiazione del concorso di disegno e poesia organizzato, in onore del santo paolano, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale e le Province di Vibo Valentia e Catanzaro. Pannelli artistici, decorazioni, disegni a pastello e matita, applicazioni in sabbia e sassolini colorati su base di cartoncino e tante, tante poesie affisse sui pannelli allestiti nel cortile della chiesa di San Francesco e dell’annessa casa di riposo hannodato vita ad una «collettiva d’arte e di fede» in cui tutti hanno trovato la propria gratificazione.

parelli, assessore al comune di Nicotera aderisce all'Udc. Ne danno notizia, lo stesso assessore e il segretario provinciale di Vibo Valentia del partito, Francescantonio Stillitani, vice presidente del Consiglio regionale della Calabria. L’adesione dell’assessore Zamparelli all'Udc, dichiara Stillitani, «rappresenta la prova che il nostro partito, guidato dall’onorevole Casini, si sta sempre più radicando nel territorio vibonese, coinvolgendo e convincendo anche validi e attivi amministratori, come Zamparelli, che vogliono lavorare e svolgere attività politico-amministrativa all'interno di un progetto politico più generale, quale quello dell'Udc che vuole tutelare anche nei piccoli centri, le fasce più deboli della popolazione e garantire il giusto ruolo alla famiglia, che è l'aggregazione principale e fondamentale su cui si basa tutta l'impalcatura economico-sociale odierna». Stillitani, inoltre, spiega che «per migliorare ancora la già ottima sua azione amministrativa l'assessore Zamparelli, potrà da oggi contare anche sull'esperienza e sui ruoli istituzionali che tutti gli uomini dell'Udc ricoprono a livello provinciale e regionale».

TROPEA — Che Tropea sia l’eccellenza delle bellezze calabresi, punta di attrazione del turismo internazionale è cosa risaputa quanto mai abbastanza evidenziata ed utilizzata per la promozione di quella che è l’unica vera, concreta df fonte di guadagno per la nostra regione. I segnali sono tanti, talmente tanti che chi, per ruolo politico ed amministrativo, è chiamato a rendersene conto poco o niente in realtà fa. Sintomatico, ad esempio, è l’esperienza di un sito internet www. tropea. biz In sette anni di vita, il sito è stato aperto nel febbraio 2002, ha raggiunto quota 5.000.000 (sì, proprio 5 milioni) di visitatori, da ogni parte del mondo hanno visitato il sito www. tropea. biz! Il portale Tropea. biz, fu a suo tempo presentato all'Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia - Assessorato al Turismo, nel lontano maggio 2001. Un risultato che meriterebbe ben altra enfasi e soprattutto meriterebbe riscontri programmatici e di promozione turistica di ben altro spessore. Cinque milioni di contatti da tutto il mondo dovrebbero essere una cifra indicativa di quanta attrattiva conquista la città.


Domenica 26 Aprile 2009

REGGIO il Domani

Service a cura di Speaker Network - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Niente auto, niente clacson, niente rombo di motori, ma solo l’uomo a contatto con uno dei luoghi più incantevoli della terra

Corrireggio più affascinante che mai Grazie a Nuccio Barillà per questo momento di aggregazione primaverile REGGIO CALABRIA — Peccato che

le cose belle durino sempre poco. Quei momenti, in cui una parte della città ritorna a misura d’uomo, gli amanti della natura vorrebbero che non finissero mai. Niente auto, niente clacson, niente rombo di motori, ma solo l’uomo a contatto con uno dei luoghi più incantevoli della terra: quel tratto intitolato al Sindaco della primavera di Reggio (Italo Falcomatà) che Gabriele D’Annunzio definì “Il più bel chilometro d’Italia”. Toccato dalla bacchetta magica della Corrireggio, questo sito, come per incanto, è stato liberato dallo smog e dai rumori quotidiani. Grazie “Legambiente”; grazie Nuccio Barillà per questo momento di aggregazione primaverile che la gente di Reggio - dai singoli alle famiglie, dai bambini ai ragazzi, dai giovani agli adulti, agli appartenenti alla terza età aspetta alla stregua delle altre feste comandate: il Natale, festa di Madonna, gli appuntamenti estivi. La Corrireggio, dopo 27 anni, non presenta rughe, anzi è più affascinante che mai. In una manifestazione di questo genere ci sono, come è ovvio che sia, dei vincitori, anche se i veri trionfatori di questa classica di primavera sono solo quanti, con spirito decoubertiniano, partecipano alla competizione. Nel libro d’oro della gara, da ieri, figurano Francesco Cuzzocrea, il “pompiere volante”, fondista dell’Atletico Club “Violetta” di Lamezia Terme; Ginevra Benedetto, reggina dell’Atletica Sciuto; e Francesco Puleo, allievo carabinieri della II Compagnia (I plotone) della scuola carabinieri della città dello Stretto. Cuzzocrea ha vinto la competizione agonistica (12 chilometri percorsi in 42’40”), Benedetto, invece, ha primeggiato nella gara riservata alla donne; e il giovane carabiniere si è imposto alla grande nella frazione non agonistica. La presenza di 112 appartenenti alla Benemerita (110 allievi e 2 ufficiali: il comandate ed il vice comandante della II compagnia dello scuola) è stato un fatto che va al di là dell’impegno istituzionale. La partecipazione di questi giovani è stata una decisione volontaria di quanti, liberi dal servizio, hanno preferito la corsa ad una qualsiasi libera uscita di un giorno di festa. Le piazze d’onore: dietro Cuzzocrea si è classificato Demetrio Moio (Atletica Villafranca Messina), mentre sul terzo gradino del podio è salito il compagno di squadra del vigile del fuoco, Antonio De Francesco. Posto d’onore per Pino Calabrese (Atletica Sagitarius di Reggio Calabria). Sul podio della donne, oltre a Ginevra De Benedetto, sono salite Rosa Nicolò (Aschenez di Reggio) e Rita Gangemi (società Running). La manifestazione è stata seguita dai presidenti dei comitati regionale e provinciale della Fidal, Ignazio Vita e Gigi Gangemi, mentre della giuria hanno fatto parte Giovanni Manto, Giulio Greve, Carmelo Ambrogio, Cristina e Stefania Manto, Vittorio Ciravolo, Domenico Praticò, Paolo Gullì, Antonio La Barbera, Mery De Paoli. “Abbiamo avuto 4000 iscritti”, ha detto Nuccio Ba-

rillà, che ha esaltato molte importanti presenze: «Gli allievi della scuola Carabinieri, portatori di handicap, ragazzi venuti dalla Sicilia, da Lamezia e da altre parti d’Italia. E’ stata una giornata meravigliosa, proprio per affermare il diritto allo sport inteso non come agonismo esasperato. E’ stata una festa di solidarietà con un pensiero rivolto all’Abruzzo e a questo popolo straordinario che sta tentando una difficile ricostruzione con orgoglio e con dignità. Noi che siamo una città così esposta, vogliamo dare la nostra solidarietà. I nostri volontari sono già in Abruzzo». Antonio Latella

A lato i protagonisti della gara. In alto e nelle altre foto di gruppo i carabinieri che hanno partecipato alla manifestazione sportiva di Reggio Calabria

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il Domani Domenica 26 Aprile 2009 35

REGGIO CALABRIA CITTÀ POLITICA Tensioni interne alla maggioranza in seno all’Amministrazione Provinciale. La prospettiva dell'area metropolitana ha indebolito Morabito

La confusione regna sovrana Scaramucce anche nel Pd che negli ultimi giorni ha dovuto fare i conti con diverse questioni REGGIO CALABRIA — La settima-

na politica è stata dominata dalle tensioni interne alla maggioranza in seno all'Amministrazione Provinciale. L'accenno di crisi è stato determinato dalla decisione del presidente del Consiglio di Via Foti, Giuseppe Giordano, di aderire al Movimento per le Autonomie. La sinistra radicale (Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani) ha presentato una mozione di sfiducia, chiedendo a gran voce le dimissioni del rappresentante politico transitato nella formazione del governatore siciliano Raffaele Lombardo dopo essere stato eletto nel 2006 con l'Italia dei Valori. In realtà l'ultimo episodio di "transumanza" è solo il motivo scatenante di una guerra intestina alla maggioranza che sostiene il presidente Giuseppe Morabito. Le frizioni, rimaste per mesi allo stato latente, sono emerse improvvisamente nelle ultime settimane. E nonostante il massimo rappresenREGGIO CLABRIA — «Il congresso

provinciale dei giovani democratici tenutosi lo scorso 21 aprile a Reggio Calabria è pienamente legittimo e regolare ed il sottoscritto è a tutti gli effetti coordinatore provinciale. Lo ha certificato Fausto Raciti, segretario nazionale dei giovani democratici, in una nota ufficiale trasmessa al nostro segretario regionale ed a quello provinciale del partito Giuseppe Strangio, spazzando via ogni dubbio ed ogni inutile polemica». Lo sostiene in una nota Domenico Mandarano, coordinatore reggino dai Giovani Democratici, il quale ritiene chiusa la querelle sorta durante la celebrazione del congresso e protrattasi per qualche giorno. «D’altro canto - sottolinea Mandarano - sapevamo bene di aver rispettato scrupolosamente le regole e che il congresso presieduto a Massimiliano Tramontana (dell’esecutivo regionale, alla presenza autorevole del segretario Strangio) fosse assolutamente valido. Per questo eravamo letteralREGGIO CALABRIA — Comune e Provincia assieme per il XXV Aprile a Reggio Calabria. Giuseppe Scopelliti, sindaco della città, e Giuseppe Morabito, presidente della Provincia, ieri, si sono ritrovati alla villa comunale per rendere omaggio alla stele del partigiano. Due le corone deposte ai piedi del manufatto: una portata a braccia da due poliziotti della municipale e l’altra, dai poliziotti provinciali. Con i due rappresentanti delle istituzioni, il prefetto di Reggio Francesco Musolino. L’unica novità rispetto al passato, la presenza del rappresentante della Provincia, mentre il resto non si è discostato affatto dalle celebrazioni degli anni precedenti. Alla cerimonia, infatti, non è mancata la presenza dei rappresentanti delle varie forze di polizia (il questore Carmelo Casabona, il comandante dei carabinieri Leonardo Alestra, il comandante della Guardia di Finanza Alberto Reda, il comandante dalla Capitaneria di Porto Virgilio Muriana), della società civile. Nessun discorso ufficiale nel corso di questa sobria quanto significativa cerimonia che si è svolta realizzando gli auspici del Presidente della Repubblica. A margine della cerimonia il prefetto Francesco Musolino, ai giornalisti che gli hanno chiesto il significato della cerimonia è stato quasi lapidario: «E’ una giornata che serve per ricordare gli orrori di certe cose che sono accadute. Mi riferisco in generale alla guerra e alla irrazionalità della gente quando non capisce che l’unico si-

tante dell'ente si sia affrettato a dichiarare che "la Provincia gode di ottima salute", è evidente che esistono gravi difficoltà nella coalizione di governo. La squadra di "Pinone" ha perso pezzi e coesione. Una vera e propria emorragia politica cominciata due mesi fa con l'addio dell'ex segretario particolare del presidente, Gianni Laganà. Adesso la confusione regna sovrana e, all'orizzonte, non si profila nulla di buono. Anche perchè dal punto di vista dell'immagine e della consistenza politica, la prospettiva dell'area metropolitana ha notevolmente indebolito il presidente Morabito. L'ente intermedio è infatti destinato a scomparire, sostituito dal nuovo soggetto istituzionale che si annuncia più snello, più efficace, dotato di maggiori risorse e di un numero più elevato di competenze. Da ciò si spiega la freddezza del presidente della Provincia nei confronti della stessa area metropolitana,

to del centrosinistra ha dovuto fare i conti con diverse questioni. La più delicata è stata quella delle primarie per la scelta del candidato a sindaco di Roccella Ionica. Le ha vinte Pino Mazzaferro, espressione del Pdci di Michelangelo Tripodi che ha prevalso sull'ex deputato Mimmo Bova. Lo sbandamento roccellese è stato sfruttato dall'assessore regionale al Bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi, per attaccare il segretario provinciale del partito Giuseppe Strangio. Tra i due si è registrato un botta e risposta "ad alzo zero": il primo, oggi in minoranza all'interno del partito, ha cercato di mettere in discussione l'intera linea del Pd reggino. Il secondo gli ha risposto che non si può pensare di criticare il metodo delle primarie, che resta il più democratico e trasparente per la selezione della classe dirigente. Schermaglie comunque prevedibili. Era più difficile da prevedere che finisse così male il

congresso dei Giovani Democratici, cui tutte le anime del Pd reggino guardano con interesse per la sua funzione strategica. I ragazzi di "A testa alta", nell'assise di martedì scorso, hanno compiuto un vero e proprio blitz, eleggendo con la forza dei numeri Domenico Mandarano. Gli sconfitti hanno protestato vivacemente e si sono rivolti al segretario regionale Guglielmelli, che aveva imposto di ripetere i lavori congressuali. Ma a dire l'ultima parola, ieri, è stato il segretario nazionale Fausto Raciti che ha ratificato la regolarità dell'elezione di Mandarano. Con buona pace di tutti gli altri, che si sono dovuti piegare di fronte alle regole del confronto democratico. Per i giovani piddini potrebbe essere una salutare lezione: perché sarebbe bene che anche loro si adeguassero al brocardo "dura lex, sed lex".

POLITICA In una nota il coordinatore del gruppo rende nota la ceritificazione di Raciti

l’assoluta ignoranza delle regole democratiche, tentando fino all’ultimo di impedire la celebrazione del congresso e poi di annullarlo senza ragione». Domenico Mandarano va oltre ed afferma che «grazie al sostegno e alla correttezza politica ed istituzionale della segreteria nazionale dei Gd e del partito provinciale, il movimento giovanile esce rafforzato da questa vicenda e potrà affrontare con più forza la fase costituente che abbiamo alle porte e che ci condurrà ad elezioni primarie sul modello di quelle che il 25 gennaio hanno portato all’elezione di Giuseppe Strangio alla segreteria provinciale. Questo è il nostro impegno e in questa direzione ci rivolgeremo anche a quanti in questa fase hanno manifestato una posizione critica che giudichiamo politicamente seria. Con loro cercheremo il dialogo per affrontare la nuova stagione che vogliamo improntata al cambiamento ed al rilancio dell’immagine del movimento giovanile del Pd».

Giuseppe Morabito

nonostante questo tema sia stato il cavallo di battaglia di Morabito durante la campagna elettorale del 2006. Qualche tensione si registra anche all'interno del Pd. Negli ultimi giorni il maggiore parti-

Giovani democratici, Mandarano: il congresso è legittimo e regolare mente sbigottiti davanti all’irresponsabile diffusione di note stampa, dichiarazioni e comunicazioni di segno opposto, rilasciate da chi ricopre protempore ruoli di responsabilità a livello regionale nel movimento giovanile Pd e che ha così rischiato di delegittimarne pubblicamente il ruolo e la funzione, rappresentando il congresso di Reggio come una farsa dai toni accesi, al limite dello scontro fisico». Acqua o altra benzina sul fuoco? Difficile fare previsioni, anche perché chi

Domenico Mandarano

ha tentato di far annullare l’assise, probabilmente, non si rassegnerà di aver perso anche questo secondo round. «Tutto falso ed inutilmente denigratorio - si legge ancora nella dichiarazione di Mandarano - costruito ad arte da chi era in cerca di un pretesto per far saltare il banco. In questa occasione spiace sottolineare che sopratutto chi in atto ricopre il ruolo di organizzatore regionale ha lavorato per disorganizzare e disarticolare il movimento, in spregio, o peggio, nel-

Corone d’alloro e iniziative concomitanti per la ricorrenza celebrata nella giornata di ieri

Il 25 aprile festeggiato a Reggio Calabria

Antonio Latella

stema per risolvere le cose è il colloquio, il confronto. Quei tempi - ha concluso Musolino - oggi ci sembrano molto lontani, ma conservarne un ricordo credo sia un buon viatico per capire cosa bisogna fare più avanti». Breve il pensiero del sindaco Giuseppe Scopelliti. «Credo - ha spiegato il Primo cittadino - che l’idea del presidente Berlusconi di recarsi in Abruzzo per il 25 aprile sia un segnale forte al Paese ed una necessità che si avverte di rendere il paese ancora più unito e coeso, di ricordare la storia, le tragedie, le nefandezze, i momenti tragici che il nostro popolo ha vissuto». Prima della manifestazione che ha coinvolto le istituzioni, alla stele del partigiano hanno reso omaggio le delegazioni di Rifondazione Comunista, del Partito dei Comunisti Italiani e del Partito Comunista dei lavoratori: Nino De Gaetano, Antonio La Rosa, Omar Minniti, Demetrio Delfino (RC); Girolamo Tripodi, Michelangelo Tripodi, Massimo Canale (PdCI); Pino Siclari e Demetrio Cutrupi (PCL). Fiori, bandiere e l’inno “Bandiera rossa” hanno caratterizzato una presenza ordinata e significativa. Durante la sosta davanti alla stele ha preso la parola un anziano della città, Antonio Familiari, partigiano in Valle d’Ossola, il quale, nonostante gli anni, ha ricordato con grande lucidità e con un pizzico di commozione la sua esperienza nella lotta per la libertà e per restituire all’Italia la democrazia. a. l.


36 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

REGGIO CALABRIA CITTÀ E PROVINCIA REGGIO CALABRIA — Il prof. Pino

Arlacchi ha presentato a Reggio Calabria la sua candidatura alle elezioni europee per il partito di Italia dei Valori. «E’ ovvio - ha detto Arlacchi che il mio impegno, se verrò eletto, sarà rivolto in modo particolare alla Calabria, ai progetti di sviluppo della nostra regione e soprattutto al controllo della corretta gestione dei fondi europei destinati alla nostra terra, per riportarla finalmente al passo con tutte le altre regioni d'Eu-

Il prof. Pino Arlacchi ha presentato a Reggio Calabria la sua candidatura alle elezioni europee

«In Calabria politici incompetenti» ropa». «Purtroppo - ha aggiunto il candidato di Idv - in tutti questi anni, politici incompetenti e ignoranti hanno abbandonato la Calabria, non permettendole di sfruttare tutte le potenzialità e le risorse presenti

sul nostro territorio». «A livello internazionale - ha concluso Pino Arlacchi - il senso della mia candidatura sta nella volontà di riaffermare la vocazione di pace dell'Europa, un continente che non crede alla solu-

zione militare delle crisi internazionali, per ridurre le spese militari europee e per la denuclearizzazione. Continuerò a battermi in Europa per la concreta affermazione dei diritti civili e umani».

LOCRI Mons. Giuseppe Bertello ha sottolineato in particolare l’utilità dell’incontro che si è tenuto nella sala del Consiglio Comunale

Il Nunzio Apostolico scrive al sindaco «E’ stato molto utile conoscere le potenzialità per un sereno e durevole sviluppo» LOCRI — «La ringrazio per tutte le at-

Il significativo riconoscimento è giunto alla XI edizione

tenzioni con cui ha voluto circondarmi al fine di rendere più piacevole il mio soggiorno nella Locride», questo è il ringraziamento che il Nunzio Apostolico, Mons. Giuseppe Bertello, ha scritto al Sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì, dopo il rientro a Roma dalla visita ufficiale nella Diocesi di Locri–Gerace, avvenuta la scorsa settimana. Mons. Giuseppe Bertello ha sottolineato in particolare l’utilità dell’incontro con gli amministratori della città di Locri che si è tenuto nella sala del Consiglio Comunale che: «E’ stato moto utile per conoscere meglio i problemi della città e tutte le sue potenzialità per un sereno e durevole sviluppo». La lettera si chiude con i più fervidi auguri, al Sindaco Francesco Macrì, “per la sua delicata missione”. Il Sindaco di Locri ringrazia ancora una volta Mons. Bertello per il grande interesse che ha dimostrato nei confronti di Locri e della Diocesi che, in questo momento di difficoltà generale trova grande conforto nell’azione di sostegno spirituale e di crescita civile e solidale che la Chiesa, attraverso il Vescovo Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, compie ogni giorno. «La visita e la conseguente lettera che giunge da Mons. Giuseppe Bertello - dichiara Francesco Macrì - ci sostiene cristianamente e umanamente nel percorso amministrativo avviato fin dall’insediamento, consapevoli del lungo cammino che necessita per affrontare e risolvere le distorsioni del passato, per giungere alla serenità sociale imprescindibile dallo sviluppo economico e solidale». LOCRI — «Non siamo soddisfatti

per come la Commissione di Valutazione si è espressa sui progetti, integrati per la riqualificazione, recupero e valorizzazione dei Centri Urbani della Calabria» lo ha dichiarato il Sindaco della Città di Locri Francesco Macrì, a nome dei quindici comuni che hanno presentato il progetto che vede capofila Locri.

Premio Anassilaos San Giorgio al presidente Demetrio Praticò «Lo sport insegna ai giovani ad adattarsi alla fatica» REGGIO CALABRIA — Al presidente regionale del Coni, Demetrio Praticò è stato consegnato il “Premio Anassilaos San Giorgio - Città di Reggio Calabria 2009” per il suo impegno in favore dello sport. Nel ricevere il significativo premio, giunto alla XI edizione, presso la Chiesa di San Giorgio al Corso, Praticò ha ringraziato a nome di tutte le federazioni sportive calabresi, dicendosi tra l’altro particolarmente onorato per la consegna avvenuta nello stesso luogo in cui è stato celebrato il suo matrimonio. «Questo - ha detto, infatti, il presidente regionale del Coni - è il riconoscimento del giusto lavoro che, da anni, lo sport calabrese sta portando avanti dedicandosi soprattutto ai giovani. Vivendo in un mondo dove le regole spesso non vengono rispettate - ha aggiunto Mimmo Praticò - lo sport, la famiglia e la scuola rimangono le uniche stra-

LOCRI Polemica sui progetti integrati per la riqualificazione e il recupero dei borghi calabresi

«Centri Urbani, fondi da rivedere» «La valutazione espressa - continua il sindaco Macrì - appare più una distribuzione delle risorse di tipo politico che di tipo tecnico, per un bando destinato ai Centri Storici che invece sembra

«Non si tiene conto delle realtà territoriali e di impatto reale»

rientrare in una logica di erogazione che non tiene conto delle realtà territoriali e di impatto reale sui poli storico-architettonici presenti nel progetto che i 15 comuni consociati della Lo-

de per crescere con sani principi. Lo sport insegna, infatti, ai giovani ad adattarsi alla fatica ed al sacrificio per il raggiungimento di un risultato e, soprattutto, ad accettare la sconfitta per non arrendersi mai». cride hanno presentato». «Pertanto - conclude il sindaco di Locri - sarà chiesto a breve un incontro, tramite l’assessore regionale all'Urbanistica e al Governo del Territorio, Dott. Michelangelo Tripodi, con i componenti della Commissione di valutazione al fine di comprendere su quali basi e come si è pervenuti alla determinazione dei progetti sui centri storici».


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il Domani Domenica 26 Aprile 2009 37

Sport

IN INGHILTERRA

TRAGEDIA A LONDRA

Zola e il West Ham ancora insieme Presto la firma per altri 4 anni

Morto il fratello di Defoe del Tottenham Aggredito in strada a calci e pugni

I toscani umiliano 4-1 i giallorossi nell’anticipo del 33˚ turno La squadra di Spalletti praticamente esclusa dalla corsa Champions

La Fiorentina sbrana la Roma Tengono banco le dichiarazioni dello svedese nell’Inter impegnata nel posticipo di Napoli

Fuori dallo stadio prima del via attimi di tensione tra le due tifoserie Fiorentina (4-2-3-1): S. Frey 6; Comotto 6, Gamberini 6,5, Dainelli 6,5, Pasqual 7; Donadel 7, Montolivo 6; Semioli 6,5, Jovetic 7,5 (27’ st Gobbi 6,5), Vargas 7 (7’ st Kuzmanovic 6); Gilardino 8 (36’ st Bonazzoli sv). A disp. Storari, Zauri, Kroldrup, Almiron. All. Prandelli 7 Roma (4-2-3-1): Artur 5; Motta 5, Panucci 5,5, Cassetti 4,5 (36’ st Tonetto sv), Riise 5; De Rossi 5,5, Pizarro 4,5; Taddei 6 (18’ st D’Alessandro 6), Brighi 6, Baptista 6; Totti 5. A disp. Bertagnoli, Loria, Diamoutene, Filipe, Brosco. All. Spalletti 5 Arbitro: Banti di Livorno 5 Marcatori: 6’ pt Vargas (F), 2’ st e 22’ st Gilardino (F), 28’ st Gobbi (F), 41’ st Baptista (R) Espulso: al 14’ Pizarro (R) per doppia ammonizione Ammoniti: Vargas, Donadel, Cassetti, Dainelli, Brighi, Semioli Recupero: 2’ e 0’ Spettatori: 40.000 circa FIRENZE - Il quarto posto è della Fiorentina. Apettando il Genoa, ma salutando la Roma. Forse definitivamente. I viola battono 4-1 i giallorossi e si lanciano alla conquista dell’Europa facendo fuori una rivale mai in campo, neanche riscattata dal gol nel finale di Baptista. A siglare il tabellino ci avevano già pensato Vargas, Gilardino con una doppietta e Gobbi. Poker d’assi che si prende tutto il piatto, inteso come posto Champions. La gara più bella della squadra di Prandelli coincide con l’orribile serata degli undici di Spalletti. Brutta prestazione, quella dei romanisti, che non nasconde però la vittoria di una Fiorentina spettacolo e determinazione. Giusto mix di qualità per una squadra che si getta alle spalle le polemiche da discoteca e pensa in grande, a testa bassa verso un obiettivo più che mai alla sua portata. Forse senza più speranze il campionato della Roma, ormai fuori da tutto. Soprattutto fuori di testa. Tanto il nervosismo

“Ibra lo compro io” Mourinho nega l’addio

Il difensore peruviano della Fiorentina Juan Manuel Vargas segna la rete dell’uno a zero

Serie A 2008-2009 GLI INCONTRI DI OGGI arbitro

CLASSIFICA

Bologna-Genoa

Orsato

Inter

74

Atalanta

41

Lazio-Atalanta

Romeo

Juventus

64

Catania

40

Lecce-Catania

Gervasoni Milan

64

Sampdoria 40

Milan-Palermo

Rizzoli

Fiorentina* 58

Napoli

39

Reggina-Juventus

Saccani

Genoa

57

Siena

37

Sampdoria-Cagliari

Gava

Roma*

52

Chievo*

34

Torino-Siena

Damato

Palermo

49

Torino

27

ore 15

ore 20.30 Napoli-Inter

Cagliari

48

Bologna

26

arbitro

Lazio

47

Lecce

24

Rosetti

Udinese*

45

Reggina

23

*una partita in più

della Roma che non appare mai in condizioni di poter mettere nei guai gli avversari, tant’è che Frey quasi resta a braccia incrociate per tutta la partita. I viola sono aggressivi, chiudono spazi e ripartono in pressing, la Roma è confusa e accusa l’inizio travolgente. Non ha neanche il tempo di sistemarsi in mezzo al

ANSA-CENTIMETRI

campo che la punizione arriva con Vargas. La scommessa del peruviano avanzato sulla trequarti dà ragione a Prandelli, in appena sei minuti: il viola prende palla, si gira annullando la marcatura di Motta e il tiro dalla distanza risulta imparabile per Artur. Al 2’ della ripresa si fa vedere Gilar-

dino per il raddoppio della Fiorentina. Un irresistibile Jovetic apre per Semioli che poi dalla destra mette al centro per il colpo di testa dell’attaccante. A peggiorare la situazione ci si mette pure Pizarro, espulso al 14’ per un testa a testa con Semioli. Da lì in poi si consuma la resa senza appelli dei giallorossi. Al 22’ Gilardino lascia immobile Cassetti, solitario difensore in area, e si prende la doppietta. A giochi ormai fatti, Prandelli richiama in panchina Jovetic e dà spazio al recuperato Gobbi, che poi festeggia con un gol immediato l’ingresso in campo. La Roma si appiglia al gol dell’inutile orgoglio di Baptista. Tensione intorno allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze dove prima della gara due auto pirata, una in viale Calatafimi e una in viale Duse, hanno investito due persone: entrambi non sarebbero gravi. Sempre nei pressi del Franchi un’auto di tifosi romanisti ha sbagliato strada ed è finita nella zona della curva Fiesole. Qui è stata intercettata da un gruppo di sostenitori viola che prima hanno lanciato sassi e poi l’hanno circondata spaccando i finestrini, prima dell’intervento della polizia.

I veneti cedono 1-2 all’Udinese. Per la salvezza dovranno lottare fino alla fine

Il Chievo si complica la vita

Chievo (4-3-1-2): Squizzi 6; N. Frey 6,5, Morero 5, Yepes 5,5, Mantovani 6,5; Italiano 5 (11’ st Luciano 6), Rigoni 5, Marcolini 6 (33’ st Langella 4); Pinzi 6,5 (37’ st G. Colucci sv); Pellissier 6,5, Bogdani 5,5. A disp. Aldegani, Mandelli, Sardo, M. Esposito. All. Di Carlo 5,5 Udinese (4-3-3): Handanovic 7,5; Isla 5,5 (35’ st Domizzi sv), Zapata 6, Felipe 6,5, Pasquale 6 (45’ st Obodo sv); Inler 6, G. D’Agostino 7,5, Asamoah 6,5; Pepe 5,5 (15’ st Lukovic 6), Quagliarella 6,5, Sanchez 6,5. A disp. Belardi, Zimling, Ighalo, Floro Flores. All. Marino 6,5

Arbitro: Celi di Campobasso 6,5 Marcatori: 35’ pt rig. G. D’Agostino (U), 26’ st Pellissier (C), 48’ st G. D’Agostino (U)

Espulso: al 49’ st Langella (C) per gioco scorretto Ammoniti: Morero, Yepes, Inler, Sanchez VERONA - L’Udinese coglie la terza vittoria consecutiva e festeggia nel migliore dei modi la conferma del presidente Pozzo del tecnico Marino sulla panchina friulana. Un successo maturato in extremis in una gara in cui il Chievo mastica davvero amaro. Un Chievo che regala la prima frazione all’Udinese, ma che domina in largo e in lungo nella ripresa, pareggia con Pellissier, crea un’infinità di occasioni da gol, ma

all’ultimo assalto alza bandiera bianca. Colpa probabilmente della voglia di vincere della squadra veneta, in particolare del proprio tecnico Di Carlo che getta al vento la sua proverbiale prudenza e confeziona, soprattutto nel finale, un Chievo tutto votato all’attacco. E’ un finale incandescente, con Langella che abbatte Sanchez con un fallo da codice penale e con i gialloblù che si scatenano soprattutto nei confronti dell’arbitro Celi, reo di non aver fischiato un rigore per un fallo su Pinzi, ma onestamente bravo nel valutare alcune situazioni di gara.

MILANO - «Anch’io ho detto che mi piacerebbe vincere il grande slam degli scudetti. Adesso, se volete interpretarla così, potete titolare che il prossimo anno sarò in Spagna». Alla vigilia della sua prima visita da allenatore al San Paolo di Napoli per un tranquillo passo avanti verso lo scudetto, Josè Mourinho spiega la sua certezza che l’Inter della prossima stagione lo avrà in panchina a dirigere una squadra con Ibrahimovic in campo. Due assicurazioni in una. Per Mourinho le dichiarazioni di Ibrahimovic alla stampa inglese di 15 giorni fa «non sono diverse da quello che dice Tevez, Kakà o da quello che dico io. Sono le parole di chi non vuole rimanere nello stesso club tutta la vita. Ibrahimovic ha detto che è felice nell’Inter, che, però, un giorno

vorrebbe giocare il calcio di un altro paese. Per me, quelle voci sono pure fantasticherie. Se il presidente volesse venderlo a 10 milioni di euro lo comprerei io».

L’allenatore della Juve: “Parlerò al termine della stagione”

Ranieri allontana i fantasmi “Pensiamo solo a vincere a Reggio” TORINO - «Pensiamo solo a vincere oggi». Non è una frase fatta, stavolta, quella di Claudio Ranieri. Nel clima di bufera degli ultimi giorni, in cui il tecnico, la squadra e la dirigenza sono sotto tiro, non

c’è alternativa: il ritorno immediato alla vittoria contro la Reggina è l’unica risposta possibile. Poi si vedrà, sottolinea l’allenatore. E qui prende corpo l’ennesimo fantasma bianconero, un futuro che potrebbe anche non escludere clamorosi colpi di scena. Suonano infatti in modo inquietante le parole del tecnico, quando gli si chiede un parere sulle ultime vicende che coinvolgono società e squadra: «Parlerò alla fine. Ho le mie considerazioni da fare, ma non è il momento. State tranquilli, non dimentico niente». Il discorso di Ranieri, riferito al presente, non fa una grinza: L’incontro Blanc-Lippi? No comment. La cosa che mi ha dato più fastidio in queste settimane? Perdere. E infatti mi aspetto una reazione da parte di tutti. Dobbiamo avere più rabbia».

Ad Ancelotti piace il difensore rosanero Kjaer

Il Milan prepara il colpo del ko Ma prima c’è l’ostacolo Palermo MILANO - Carlo Ancelotti allo scudetto non ci pensa proprio. Piuttosto crede nel secondo posto, che darebbe qualche prestigio in più a una stagione negativa, e quindi punta a infilare «il colpo da ko» tra due settimane in casa contro una Juve in difficoltà. Allo stesso tempo, però, bisogna guardarsi le spalle dal Genoa, superando oggi il Palermo. Una prova da non sottovalutare. Osservato speciale il rosanero Kjaer (nella foto con Carrozzieri), serio candidato a sbarcare a Milanello in estate. Ad Ancelotti piace molto, ma di mercato Galliani non

vuole parlare fino a giugno L’allenatore inoltre non ha alcuna intenzione di mollare la sua panchina e assicura che non andrà al Chelsea.


38 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

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Sport

33a GIORNATA E Lotito promette: “Tengo Zarate”

Lazio, prove di coppa contro l’Atalanta ROMA - «Visto quanto fatto con Milan e Juventus in coppa Italia, avrei preferito affrontare l’Inter in finale». Il tecnico della Lazio, Delio Rossi, sognava i nerazzurri come avversari il prossimo 13 maggio allo stadio per per la conquista della coccarda tricolore: e invece ci sarà la Sampdoria, che ha eliminato proprio lo squadrone di Mourinho. «Era giusto che questa squadra, senza aspettare, avesse già la possibilità di far festa (se fosse passata l’Inter, i biancocelesti si sarebbero ritrovati matematicamente qualificati in coppa Uefa). Invece sarà una bella battaglia. La Samp ha meno qualità rispetto all’Inter ma comunque io ho timore solo della mia Lazio» aggiunge Rossi. Ma dopo la qualificazione in coppa torna il campionato e oggi c’è l’Atalanta: Rossi ha ammesso che «la finale di coppa darà sicuramente qualcosa in più alla squadra per questa ultima parte di campionato in cui abbiamo ancora molto da dire». «Cercherò di schierare la formazione più idonea e non so se farò riposare qualcuno, anche perchè siamo contati». Parlando degli avversari, Rossi ha spiegato di aspettarsi «una squadra organizzata. L’Atalanta sono due anni che sta esprimendo un buon calcio e ha ottenuto ottimi risultati. Sarà una partita tosta e non credo che ci saranno ripercussioni per l’addio anticipato da Del Neri». Sul proprio futuro, invece, il tecnico ha ribadito che «la situazione è molto chiara, in questo momento non è il caso di parlarne. Non ne ho parlato prima, non ne parlo ora. Le valutazioni poi le faranno gli altri. Penso solo alla Lazio». Ultima battuta dedicata alla trattativa che il presidente Claudio Lotito sta portando avanti in Qatar per concludere l’acquisto a titolo definitivo dell’attaccante argentino Mauro Zarate: «Una squadra come la Lazio deve trattenere i migliori giocatori. Zarate è importante e il presidente deve fare di tutto per trattenerlo - le parole di Rossi - E’ un giocatore che ha del talento ed è innegabile». Il presidente Lotito rassicura i tifosi. «Dico alla gente laziale che sta andando tutto come doveva andare: vedrete tra qualche mese con chi giocherà Zarate...».

(4-4-1-1)

BOLOGNA

GENOA

(3-4-3)

ALLENATORE Giuseppe Papadopulo A DISPOSIZIONE 12 Campironi, 84 Belleri, 14 M. Castellini, 77 Coelho, 4 Amoroso, 41 Marazzina, 99 Osvaldo INDISPONIBILI Antonioli, Paonessa, Cesar, Lavecchia, Marchini, Bombardini, Britos SQUALIFICATI Volpi

ALLENATORE Gianpiero Gasperini A DISPOSIZIONE 1 Lamanna, 15 Papastathopoulos, 20 Mesto, 23 Modesto, 77 Milanetto, 17 Jankovic, 11 Olivera INDISPONIBILI Scarpi SQUALIFICATI nessuno

ARBITRO Orsato di Schio (Giachero-Comito; IV Pinzani)

TV SKY calcio 2, Dahlia sport oggi ore 15

BOLOGNA Papadopulo passa alla difesa a quattro, con Zenoni e Lanna esterni e la coppia centrale Terzi-Moras. Sulla mediana Mingazzini sostituisce lo squalificato Volpi. Adailton a sostegno dell’unica punta Di Vaio GENOA Riecco Milito, al rientro dopo l’infortunio. Sta meglio anche Criscito. Possibile, tuttavia, anche un centrocampo a rombo con Milanetto al posto di Rossi

(4-3-1-2)

LECCE

CATANIA

(4-1-3-2)

ALLENATORE Luigi De Canio A DISPOSIZIONE 1 Rosati, 2 Stendardo, 77 Basta, 21 Ardito, 20 Vives, 25 Konan, 11 Castillo INDISPONIBILI Cacia, Antunes, Angelo, Caserta, Papa Waigo SQUALIFICATI Ariatti

ALLENATORE Walter Zenga A DISPOSIZIONE 1 Bizzarri, 33 Capuano, 14 Falconieri, 18 D’Amico, 26 Sciacca, 9 Paolucci, 24 Spinesi INDISPONIBILI Gia. Tedesco, P. Ledesma, Baiocco SQUALIFICATI Mascara

ARBITRO Gervasoni di Mantova (Petrella-Di Liberatore; IV Brighi)

TV SKY sport 1 e calcio 4, Dahlia calcio 2 oggi ore 15

LECCE De Canio dovrebbe schierare in attacco Papadopoulos dal primo minuto al fianco di Tiribocchi. L’alternativa è Castillo. Sulla mediana ballottaggio tra Munari, che appare favorito, e Vives CATANIA Capuano non è in perfette condizioni, giocherà l’ex Silvestri. Si fermano Tedesco e Baiocco: Izco e Llama i loro sostituti. Esordio in serie A per il portiere slovacco Kosicky

(3-4-2-1)

REGGINA

JUVENTUS

(4-4-2)

ALLENATORE Nevio Orlandi A DISPOSIZIONE 26 Pi. Marino, 44 Camilleri, 4 Cascione, 21 Viola, 88 Di Gennaro, 9 Corradi, 10 Cozza INDISPONIBILI Sestu, Campagnolo SQUALIFICATI Lanzaro, Barreto, Costa

ALLENATORE Claudio Ranieri A DISPOSIZIONE 12 Chimenti, 41 Ariaudo, 6 C. Zanetti, 32 Marchionni, 20 Giovinco, 17 Trezeguet, 8 Amauri INDISPONIBILI Sissoko, Ekdal, Salihamidzic, Chiellini, Knezevic, Legrottaglie SQUALIFICATI Tiago

ARBITRO Saccani di Mantova (Niccolai-Papi; IV Calvarese)

TV SKY calcio 1 e Hd1, Mediaset premium calcio 2 oggi ore 15

REGGINA Corradi è recuperato, ma è probabile che parta dalla panchina. Così come Cozza, non al top. Viste le numerose assenze a centrocampo, spazio per Adejo. Torna Carmona JUVENTUS Ranieri deve fare a meno di Chiellini e Legrottaglie. La coppia centrale difensiva sarà composta da Zebina e Mellberg, con Ariaudo possibile alternativa del francese. Probabile il ritorno in campo nella ripresa del brasiliano Amauri e di Zanetti

(3-4-1-2)

Dall’alto: il presidente Lotito, il tecnico Delio Rossi; Cristiano Doni dell’Atalanta Nella foto grande l’argentino Zarate

TORINO

SIENA

(4-3-1-2)

ALLENATORE Giancarlo Camolese A DISPOSIZIONE 99 Calderoni, 6 Ogbonna, 15 Dellafiore, 24 Saumel, 23 Abate, 77 Gasbarroni, 7 Ventola INDISPONIBILI Abbruscato, P. Zanetti, Corini, M. Pisano SQUALIFICATI nessuno

ALLENATORE Marco Giampaolo A DISPOSIZIONE 46 Manitta, 20 Ficagna, 21 A. Rossi, 55 M. Coppola, 29 Barusso, 23 Jarolim, 7 Frick INDISPONIBILI Curci, Maccarone, Rossettini, Guadalupi, Zuniga SQUALIFICATI Amoruso

ARBITRO Damato di Barletta (Tonolini-Foschetti; IV Bergonzi)

TV SKY calcio 7, Mediaset premium calcio 4 oggi ore 15

TORINO Camolese presenta una squadra votata all’attacco, con Rosina alle spalle di Bianchi e uno tra Stellone (favorito) o Ventola. Abate dovrebbe partire dalla panchina, Diana al suo posto SIENA Ballottaggio Del Prete-Ficagna per sostituire l’infortunato Zuniga, col primo favorito. L’altro dubbio è chi schierare in attacco con Calaiò: Ghezzal sembra in vantaggio su Frick

(4-4-2)

LAZIO

ATALANTA

(4-4-1-1)

ALLENATORE Delio Rossi A DISPOSIZIONE 1 Carrizo, 16 Tuia, 32 Radu, 81 Del Nero, 23 Meghni, 99 Perpetuini, 20 Kozak INDISPONIBILI Pandev, C. Manfredini, S. Inzaghi, Diakitè, Dabo SQUALIFICATI Matuzalem, Mauri

ALLENATORE Luigi Del Neri A DISPOSIZIONE 91 Colombi, 13 Peluso, 27 Capelli, 15 De Ascentis, 55 Parravicini, 20 Valdes, 9 Plasmati INDISPONIBILI Ferreira Pinto, F. Coppola, Cerci SQUALIFICATI nessuno

ARBITRO Romeo di Verona (Cariolato-Pugiotto; IV Velotto)

TV SKY calcio 5, Mediaset premium calcio 3 oggi ore 15

LAZIO Rossi fa la conta degli assenti. Indisponibili, tra infortuni e squalifiche, ben quattro centrocampisti. Probabile che Lichtsteiner venga avanzato sulla linea mediana, con Brocchi più accentrato. Davanti coppia obbligata Rocchi-Zarate ATALANTA Un solo cambio rispetto alla sconfitta con la Reggina: Defendi al posto di Valdes come esterno di centrocampo. Plasmati recupera dall’infortunio e partirà dalla panchina

(4-3-2-1)

MILAN

PALERMO

(4-3-1-2)

ALLENATORE Carlo Ancelotti A DISPOSIZIONE 16 Kalac, 36 Darmian, 24 Senderos, 84 Flamini, 14 Cardacio, 10 Seedorf, 76 Shevchenko INDISPONIBILI Abbiati, Gattuso, Borriello, Nesta, Kaladze, Bonera, Antonini, Pato SQUALIFICATI nessuno

ALLENATORE Davide Ballardini A DISPOSIZIONE 1 Ujkani, 25 Savini, 26 Morganella, 4 Gio. Tedesco, 23 Bresciano, 19 Succi, 90 Hernandez INDISPONIBILI Carrozzieri (sospeso per doping) SQUALIFICATI nessuno

ARBITRO Rizzoli di Bologna (Lion-Lanciano; IV Stefanini)

TV SKY calcio 3, Mediaset calcio 1, Dahlia calcio 3 oggi ore 15

MILAN Si ferma anche Pato. Per sostituire il brasiliano è probabile l’impiego del connazionale Ronaldinho, con Seedorf in panchina. Più difficile vedere Shevchenko dal primo minuto PALERMO Un solo dubbio in casa rosanero: Nocerino o Bresciano nel centrocampo a rombo? Al posto di Carrozzieri confermato Bovo in una difesa che però torna a quattro

(3-5-2)

SAMPDORIA

CAGLIARI

(4-3-1-2)

ALLENATORE Walter Mazzarri A DISPOSIZIONE 83 Mirante, 84 Raggi, 46 Pieri, 20 Padalino, 88 Dessena, 40 Delvecchio, 89 Marilungo INDISPONIBILI Bellucci, Da Costa, Accardi SQUALIFICATI nessuno

ALLENATORE Massimiliano Allegri A DISPOSIZIONE 24 Lupatelli, 25 Matheu, 20 Bianco, 18 Parola, 26 Mancosu, 10 Lazzari, 32 Matri INDISPONIBILI Magliocchetti, Ragatzu, Acosta SQUALIFICATI Lopez (4)

ARBITRO Gava di Conegliano (Conti-Marzaloni; IV Pierpaoli)

TV SKY calcio 6, Dahlia calcio 1 oggi ore 15

SAMPDORIA Mazzarri cambia gli esterni di centrocampo: fuori Raggi e Pieri, dentro Stankevicius e Ziegler. In difesa Gastaldello prende il posto di Accardi, non al top CAGLIARI Allegri deve rinunciare solo a capitan Lopez che deve scontare, in attesa che il giudice sportivo si pronunci sul ricorso, ancora quattro giornate di squalifica. Acquafresca in vantaggio su Matri per affiancare Jeda in attacco

(3-5-2)

NAPOLI

INTER

(4-3-3)

ALLENATORE Roberto Donadoni A DISPOSIZIONE 70 Bucci, 15 Datolo, 32 Amodio, 18 Bogliacino, 20 Russotto, 12 Pià, 9 Denis INDISPONIBILI Santacroce, Gargano, Maggio, Iezzo, Vitale, Rinaudo SQUALIFICATI Cannavaro

ALLENATORE Josè Mourinho A DISPOSIZIONE 1 Toldo, 6 Maxwell, 23 Materazzi, 2 Cordoba, 14 Vieira, 33 Mancini, 9 Cruz INDISPONIBILI Maicon, Jimenez, Rivas, Crespo, Muntari SQUALIFICATI nessuno

ARBITRO Rosetti di Torino (Ghiandai-Giordano; IV Baracani)

TV SKY sport 1, Hd1 e 16:9, Mediaset calcio 24 oggi ore 20.30

NAPOLI Santacroce, alle prese con una distorsione, proverà fino all’ultimo, ma è difficile che possa essere della partita. E’ emergenza assoluta in difesa, con Grava nella linea a tre con Contini e Aronica. E Montervino a centrocampo. Dubbio Blasi, che ha un po’ di febbre INTER Mourinho deve fare a meno di Muntari. Probabile il ritorno al 4-3-3, con Figo e Balotelli in appoggio a Ibra. In difesa ballottaggio tra Burdisso e Cordoba, con l’argentino favorito


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 39

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Sport

Trionfo per i pugliesi sul campo dell’Albinoleffe 4-1: tre passi verso la serie A Il Grosseto si avvicina alla zona play off. Solo pareggi per Empoli e Pisa

Bari, c’è aria di promozione Serie B

ROMA - Il Bari prepara la festa. Il 4-1 a domicilio all’Albinoleffe, con uno scatenato Barreto a farla da padrone, ha portato i pugliesi a due passi dalla certezza del ritorno in serie A. Vista la sconfitta del Livorno contro il Modena, se la squadra di Conte lunedì 4 maggio batterà l’Empoli al San Nicola sarà già promossa. Un piccolo antipasto di quello che potrà essere si è visto a Bergamo, dove Barreto, come detto, ha spazzato via con una doppietta i padroni di casa (in mezzo il momentaneo pareggio di Cellini) tra gli abbracci e la gioia dei compagni. Poi ci hanno pensato Parisi su rigore e Guberti in contropiede a fare esplodere i tifosi del Bari. Contenti per una vittoria sonante ma anche per la contemporanea battuta d’arresto del Livorno, caduto a sorpresa al Picchi contro il Modena. Il capocannoniere Tavano è rimasto all’asciutto (e Barreto si è portato adesso a un solo gol dall’attaccante amaranto), Diamanti è riuscito ad accorciare le distanze solo nel finale, quando la frittata ormai era fatta. Le uova alla squadra di Acori le ha rotte nel primo tempo un Pinardi in grande spolvero, mentre a cuocere i padroni di casa ci ha pensato Bruno in apertura di ripresa. E’ finita 2-1 per la felicità degli emiliani, tornati asso-

SQUADRA

Sonetti, allenatore del Brescia. Sotto la gioia del Grosseto

lutamente in corsa per una salvezza che fino a qualche tempo fa sembrava impossibile. E per la gioia del Bari. I toscani invece, adesso a -13 dalla vetta a cinque giornate dalla fine, sono stati anche raggiunti al terzo posto dal Brescia, che non è andato però oltre lo 0-0 in casa contro il Mantova. Tra loro e la capolista c’è il Parma, impegnato domani in uno dei due posticipi contro la Salernitana (l’altro è An-

Albinoleffe 1 Bari 4

Brescia Mantova

Albinoleffe (4-4-2): Coser 5 (38’ st Nodari sv); Perico 5, Gervasoni 5, Luoni 5, Renzetti 5; Laner 5,5 (16’ st Ferrari 6), Previtali 5,5, Carobbio 6, Cisse 5; Ruopolo 5 (39’ st Geroni sv), Cellini 6. A disp. Garlini, Serafini, Sau, Maino. All. A. Madonna Bari (4-4-2): Gillet 6; Masiello 6,5, Ranocchia 6, Stellini 6,5, Parisi 6,5; Kamatà 6, Donda 6 (25’ st De Vezze 6), Gazzi 6, Guberti 7; Kutuzov 6,5, Barreto 7,5 (1’ st Bianco 6). A disp. Santoni, Lanzafame, Galasso, Colombo, Bonomi. All. A. Conte 6,5 Arbitro: Valeri di Roma 6 Marcatori: 17’ pt Barreto (B), 36’ pt Cellini (A), 37’ pt Barreto (B), 28’ st rig. Parisi (B), 34’ st Guberti (B) Note: ammoniti Luoni, Ranocchia, Gazzi, Parisi, Gervasoni

Brescia (3-4-1-2): Viviano 6; Mareco 6, Zoboli 6, Bega 6; Rispoli 6, Tognozzi 6,5, Baronio 6 (29’ st Vass 6), Gorzegno 6; Zambrella 6 (1’ st Taddei 6); Caracciolo 5,5, Possanzini 5,5 (24’ st Okaka 5,5). A disp. Arcari, Dallamano, Berardi, Nassi. All. Sonetti 6 Mantova (4-2-3-1): Handanovic 6; Balestri 6, Fissore 6, Cristante 6, Rizzi 6 (41’ st Franchini sv); D’Aversa 6,5, Spinale 6; Sedivec 6, Caridi 5 (24’ st Marchesetti 6), Corona 6; Godeas 5,5. A disp. Bellodi, Notari, Sacchetti, Creati, Locatelli. All. Somma 6 Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6 Note: ammoniti Cristante, Caridi, Corona. Recupero 2’ pt, 4’ st Spettatori 4.000 circa

Grosseto Vicenza

Livorno Modena

2 1

Grosseto (4-4-2): Polito 6,5; Freddi 6,5, Stendardo 7, Federici 6,5, Garofalo 7,5; Gessa 6,5, Valeri 6, Consonni 6,5 (28’ st Vitiello 6), Bonanni 7 (37’ st Lazzari 6); Sansovini 6,5, Pellicori 6,5 (30’ st Pichlmann 6). A disp. Caparco, Abruzzese, Marconi, Maah. All. Gustinetti 7 Vicenza (4-3-1-2): Fortin 6; Raimondi 5,5, Zanchi 6, Innocenti 6, Giani 5,5; Botta 6, Morosini 6, Brivio 6,5 (1’ st Rigoni 6); Serafini 6 (25’ st Forestieri 6,5); Bjelanovic 6, Sgrigna 6 (46’ st Margiotta sv). A disp. Frison, Gorobsov, Foglio, Martinelli. All. Gregucci 5,5 Arbitro: Tozzi di Ostia 5,5 Marcatori: 3’ st Bonanni (G), 23’ st Sansovini (G), 45’ st Forestieri (V) Note: espulso al 38’ st Raimondi (V). Ammoniti Stendardo, Bonanni, Polito, Valeri, Giani, Rigoni

cona-Cittadella). Tra Piacenza ed Empoli, invece, è venuto fuori un 1-1 che fa muovere la classifica a entrambe, con i primi che hanno ormai poco da chiedere al loro campionato e la formazione di Baldini che si avvia verso i playoff. Empoli però scavalcato dal Sassuolo, che ha superato l’Ascoli 1-0 grazie a una rete di Noselli. Il Grosseto, invece, ha battuto 2-1 il Vicenza. Un punto per uno in coda tra

Bari Parma Livorno Brescia Sassuolo Empoli Albinoleffe Grosseto Triestina Ascoli Piacenza Vicenza Pisa Mantova Frosinone Rimini Cittadella Ancona Salernitana Modena Avellino Treviso

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G

V

72 66 59 59 58 56 54 54 52 49 47 46 44 44 43 43 42 42 40 39 36 34

37 36 37 37 37 37 37 37 37 37 37 37 37 37 37 37 36 36 36 37 37 37

10 5 10 8 7 10 11 6 11 4 9 6 10 4 11 5 8 5 10 4 8 6 7 7 8 5 6 7 8 6 6 6 4 10 10 2 8 3 7 8 5 9 7 5

Frosinone e Pisa, mentre l’Avellino è stato protagonista dell’impresa della giornata in chiave salvezza: 3-2 a Rimini in rimonta. Dopo essere andati in vantaggio con il giovane Visconti, gli irpini si sono ritrovati sotto 2-1. Ma non si sono arresi, pareggiando prima con Pecorari e andando poi a prendersi un sorprendente successo con Venitucci a cinque minuti dalla fine. La zona playout è lontana solo 4 pun-

3 0 2 2 3 4 4 3 5 4 5 4 5 5 5 7 4 6 7 4 4 7

25 26 29 27 26 29 24 40 28 21 24 24 22 19 21 20 18 31 28 27 20 23

TRASFERTA N P RF RS

RS

V

15 9 17 10 14 25 18 24 21 13 17 15 19 22 17 21 15 24 23 20 19 27

10 7 2 28 7 7 4 26 6 10 2 27 5 5 8 20 4 9 6 23 6 5 7 15 4 8 7 19 4 4 10 17 6 5 8 22 4 5 10 12 4 5 9 16 4 6 9 16 3 6 10 19 4 7 8 15 2 7 9 21 5 4 9 18 5 5 8 18 2 4 12 15 3 4 11 11 2 4 12 20 3 5 11 16 0 9 9 11

13 18 17 25 24 18 22 37 21 24 25 19 29 19 33 29 22 32 28 37 35 25

F

RETI S DR PE MI

53 52 56 47 49 44 43 57 50 33 40 40 41 34 42 38 36 46 39 47 36 34

28 25 -1 27 25 -6 34 22 -16 35 12 -16 38 11 -15 43 1 -19 40 3 -19 61 -4 -21 42 8 -21 37 -4 -2 -22 42 -2 -28 34 6 -27 48 -7 -29 41 -7 -29 50 -8 -32 50-12 -32 37 -1 -30 56-10 -30 51-12 -32 57-10 -36 54-18 -2 -35 52-18 -1 -40

ti. Non ha mollato nemmeno il Treviso, che ha regolato 1-0 la Triestina con Quadrini. Domani i due posticipi: alle 19 Ancona-Cittadella e alle 21 Parma-Salernitana. La classifica cannonieri. 21 reti: Tavano (3 rig.) (Livorno) 20 reti: Barreto (7 rig.) (Bari) 17 reti: Vantaggiato (3 rig.) (Parma) 15 reti: Mastronunzio (1 rig.) (Ancona); Caracciolo (6 rig.) (Brescia);

Livorno (4-3-1-2): De Lucia 5,5; Rosi 6, Galante 5, Miglionico 6, Bonetto 5,5 (1’ st Perticone 6); Pulzetti 5,5 (1’ st A. Filippini 6), Candreva 6, E. Filippini 5 (23’ st Paulinho 5); Diamanti 7; Tavano 6, Rossini 5,5. A disp. Mazzoni, Terranova, Cellerino, Danilevicius. All. Acori 5,5 Modena (3-4-1-2): Castelli 6,5; Gozzi 6, Perna 6, Gemiti 6; Giampà 6,5, Troiano 6, Bolano 5,5 (32’ st Amerini sv), Tamburini 6 (23’ st Gasparetto sv); Pinardi 7; Catellani 6 (39’ st Fantini sv), Bruno 7. A disp. Frezzolini, Ricchi, Longo, De Oliveira. All. Apolloni 6,5 Arbitro: Ciampi di Roma 6,5 Marcatori: 16’ pt Pinardi (M), 3’ st Bruno (M), 29’ st Diamanti (L) Note: ammoniti Bolano, Rossini, Troiano, Castelli, Perna

Albinoleffe - Bari Ancona - Cittadella Brescia - Mantova Frosinone - Pisa Grosseto - Vicenza Livorno - Modena Parma - Salernitana Piacenza - Empoli Rimini - Avellino Sassuolo - Ascoli Treviso - Triestina

1-4 post. 0-0 1-1 2-1 1-2 post. 1-1 2-3 1-0 1-0

PROSSIMO TURNO Albinoleffe - Brescia Ascoli - Modena Avellino - Parma Bari - Empoli Cittadella - Grosseto Mantova - Treviso Pisa - Ancona Salernitana - Livorno Sassuolo - Frosinone Triestina - Piacenza Vicenza - Rimini

Bruno (3 rig.) (Modena) 14 reti: Meggiorini (Cittadella); Sansovini (4 rig.) (Grosseto) 12 reti: Diamanti (Livorno); Di Napoli (3 rig.) (Salernitana); Bjelanovic (Vicenza) 11 reti: Lodi (5 rig.) (Empoli); Eder (2 rig.) (Frosinone); Pichlmann (1 rig.) (Grosseto); C. Lucarelli (8 rig.) (Parma); Noselli (Sassuolo); Della Rocca (1 rig.) (Triestina).

Frosinone Pisa

0 0

1 2

RISULTATI

1 1

Frosinone (4-4-2): Sicignano 6; Maietta 6, Scarlato 6,5, Ascoli 6, Bocchetti 6; Lucenti 6, Perra 6, Biso 5,5 (12’ st D’Antoni 6), Cariello 5,5 (34’ st Di Roberto sv); Eder 6,5, Dedic 5,5 (15’ st Tavares 5,5). A disp. Frattali, Rajcic, Guidi, Santoruvo. All. Braglia 6 Pisa (4-4-1-1): Cejas 6; Birindelli 6, Viviani 6,5, Bonucci 6, Zavagno 6; Alvarez 5,5 (27’ st Antenucci 5,5), Genevier 5,5, Braiati 6, D’Anna 6; Degano 5,5 (15’ st Job 5,5); Joelson 5,5 (35’ st Gasparetto sv). A disp. Sarti, Trevisan, Raggio, Feussi. All. Giordano 6 Arbitro: Tagliavento di Terni 6 Marcatori: 17’ pt Viviani (P), 13’ st Eder (F) Note: ammonito Genevier

Piacenza Empoli

1 1

Piacenza (4-4-2): Cassano 6; Avogadri 6,5, Bini 5,5, Mengoni 6,5, Calderoni 6,5; Nainggolan 7, Passoni 6, Riccio 6,5 (29’ st Bianchi 6), Aspas 6,5 (45’ st Ferraro sv); Guzman 5,5 (10’ st Volpato 5), Moscardelli 6,5. A disp. Maurantonio, Abbate, Grippo, Eramo. All. Pioli 6,5 Empoli (4-3-1-2): Bassi 6,5; Vinci 6, Marzoratti 6, Vargas 5,5 (14’ st Piccolo 6), Tosto 5,5; Buscè 6,5, Musacci 5, Moro 6; Lodi 5,5 (29’ st Vannucchi 5); Pozzi 6,5, Corvia 5 (10’ st Flachi 6). A disp. Dossena, Valdifiori, Pasquato, Saudati. All. S. Baldini 6 Arbitro: Marelli di Como 5,5 Marcatori: 26’ pt Moscardelli (P), 33’ pt Pozzi (E) Note: ammonito Moro. Recupero 1’ pt, 5’ st. Spettatori 3.500 circa

Rimini Avellino

2 3

Rimini (4-4-1-1): Agliardi 5,5; Vitiello 6 (9’ st Rinaldi 5), Milone 5,5, Sottil 5,5, Bravo 5,5 (45’ st Paponi sv); Catacchini 6, Frara 6,5, La Camera 5, Pagano 6 (32’ st Docente sv); Ricchiuti 6; Cipriani 5,5. A disp. Pugliesi, A. Marchi, M. Marchi, Matteini. All. Selighini 5,5 Avellino (4-2-3-1): Gragnaniello 5,5; Gazzola 5,5, Cosenza 6, Pecorari 6,5, Mesbah 6; Di Cecco 6, Dettori 5 (1’ st Babù 6); Pacilli 5 (1’ st Venitucci 7), Koman 5,5 (32’ st Vasko sv), Ciotola 6,5; Visconti 6,5. A disp. Del Giudice, Pepe, De Martino, Aubameyang. All. Campilongo 6,5 Arbitro: Dondarini 6,5 Marcatori: 19’ pt Visconti (A), 32’ pt Frara (R), 40’ pt Ricchiuti (R), 19’ st Pecorari (A), 40’ st Venitucci (A) Note. Ammoniti Pacilli, Di Cecco, Bravo, La Camera, Ciotola, Pecorari

Sassuolo Ascoli

1 0

Sassuolo (4-3-3): Bressan 6,5; Rea 6, Piccioni 6,5, Anselmi 6,5 (8’ st Consolini 6), Bastrini 6,5; Salvetti 6, Magnanelli 6, Pensalfini 6 (27’ st Poli 6); Noselli 7, Zampagna 6,5, Pagani 6 (11’ st Martinetti 6). A disp. Pomini, Girelli, Della Rocca, Erpen. All. Mandorlini 7 Ascoli (4-4-2): Guarna 6; Nastos 5,5 (38’ st Giorgi sv), Bellusci 6, Melucci 5,5, Giallombardo 6 (1’ st Camillini 5,5); Sommese 5,5, Luisi 5,5, Belingheri 6, Pesce 6 (27’ st Di Tacchio sv); Soncin 6, Cani 5,5. A disp. Zomer, Micolucci, Cioffi, Masini. All. Colomba 6 Arbitro: Peruzzo di Schio 6 Marcatori: 31’ st Noselli Note: ammoniti Soncin, Pensalfini, Magnanelli, Rea

Treviso Triestina

1 0

Treviso (4-5-1): Guardalben 6; Baccin 6, Scurto 6,5, Galuppo 7, Zaninelli 6 (34’ st Mezzano sv); Quadrini 6,5, Gissi 6,5, Frezzotti 6, Pedrelli 5 (16’ st Zigoni 6), Missiroli 7; Piovaccari 5 (22’ st Vicente 6). A disp. Pellegrino, Smit, Cafasso, Foti. All. Gotti 6,5 Triestina (4-4-2): Agazzi 6,5; Rullo 5 (12’ st Allegretti 6), Cottafava 6, Minelli 6, Cacciatore 6; Tabbiani 6, Gorgone 5, Princivalli 5 (26’ st Antonelli sv), Testini 5; Della Rocca 5 (1’ st Granoche 5), Ardemagni 5. A disp. Dei, Pani, Stankovic, Petras. All. Maran 5 Arbitro: Cavarretta di Trapani 6,5 Marcatori: 12’ pt Quadrini Note: espulso al 43’ st Gorgone (Tri) per doppia ammonizione. Ammoniti Zaninelli, Galuppo, Scurto


40 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

Formula uno La Toyota festeggia e dedica la pole all’Abruzzo Per le Rosse timidi segnali di ripresa, Massa ottavo, Kimi decimo

Trulli ingrana la marcia Spettacolo da prima fila Raikkonen resta ottimista: “Era difficile poter fare meglio” SAKHIR (BAHRAIN) - Una pole per l’Abruzzo ferito, una pole per quell’Italia che vede solo la Ferrari e si «dimentica» che ci sono connazionali che da molti anni difendono con fierezza il tricolore in Formula 1: è una sfida dal doppio volto quella di Jarno Trulli che oggi partirà in prima fila nel gran premio del Bahrain. Il pilota pescarese, alla quarta pole della carriera (Spa e Montecarlo 2004 e Indianapolis 2005 le precedenti), non sarà però solo con la sua Toyota TF109-06 a difendere il vantaggio acquisito sugli avversari: al suo fianco ci sarà anche il compagno di squadra Timo Glock a dimostrazione che la scuderia giapponese è cresciuta negli ultimi due anni e può recitare un ruolo da protagonista come i team più titolati. È la prima volta che in prima fila ci sono due Toyota. «Dedico la pole - ha detto il pilota, terzo quest’anno in Australia e quarto in Malesia e che dopo la tragedia del terremoto corre con la scritta sulla tuta ’Abruzzo nel cuorè - alla mia regione”. Trulli e Glock hanno preceduto nelle qualificazioni di ieri il trionfatore del gran premio della Cina, Sebastian Vettel (Red Bull), e l’attuale leader della

Così al via in Bahrain Diretta TV: ore 14.00 Rai 1 e Sky Sport 2 1 Jarno Trulli Toyota

1ª FILA

2 Timo Glock Toyota

3 Sebastian Vettel Red Bull

2ª FILA

4 Jenson Button Brawn Gp

5 Lewis Hamilton McLaren

3ª FILA

6 Rubens Barrichello Brawn Gp

7 Fernando Alonso Renault

4ª FILA

8 Felipe Massa Ferrari

9 Nico Rosberg Williams

5ª FILA

10 Kimi Raikkonen Ferrari

11 Heikki Kovalainen McLaren

6ª FILA

12 Kazuki Nakajima Williams

13 Robert Kubica BMW-Sauber

7ª FILA

14 Nick Heidfeld Bmw-Sauber

15 Nelson Piquet Jr. Renault

8ª FILA

16 Sebastien Buemi Toro Rosso

17 Giancarlo Fisichella Force India

9ª FILA

18 Mark Webber Red Bull

19 *Adrian Sutil Force India

20 10ª FILA

*retrocesso di 3 posizioni per aver ostacolato Webber

Superbike Lo statunitense primo

Sebastien Bourdais Toro Rosso

classifica mondiale piloti, Jenson Button (Brawn GP), ma nelle prime dieci posizioni ci sono, con alterne prestazioni, molti altri big: Lewis Hamilton (McLaren), Rubens Barrichello (Brawn GP), Fernando Alonso (Renault), Felipe Massa (Ferrari), Nico Rosberg (Williams) e Kimi Raikkonen (Ferrari). «Negli ultimi tre anni ho avuto dei compleanni migliori rispetto a questo ma non possiamo lamentarci e dobbiamo lavorare per avere i risultati che ci competono»: visto l’inizio di stagione poco felice, con zero punti nella classifica mondiale piloti e costruttori, Felipe Massa non ha potuto festeggiare ieri nel migliore dei modi il suo 28/o compleanno, ma avere conquistato, con l’ottavo tempo, la quarta fila della griglia di partenza del gran premio del Bahain di oggi gli ha portato un pò di buon umore dopo le deludenti prestazioni nelle libere. La doppietta realizzata nelle ultime due edizioni del gran premio appare come un ricordo lontano nel tempo. «Sembra - ha commentato - che abbiamo fatto un piccolo passo avanti ma sappiamo che la strada è ancora lunga”. Anche Raikkonen, che ha conquistato la quinta fila, ha mostrato un pò di ottimismo. “Era difficile ha spiegato Iceman - poter fare meglio del decimo posto. Con il Kers la macchina ha guadagnato in prestazione. Oggi sarà una corsa molto dura per le elevate temperature: vedremo cosa riusciremo a fare. L’obiettivo è quello di finire in zona punti”

Moto Saltano le prove, partenze decise sui tempi di venerdì

Spies si fa strada Maltempo protagonista a Motegi Haga lo tallona e Valentino canta sotto la pioggia

Spies colleziona superpole

ASSEN (Olanda) - Lo statunitense Ben Spies partirà in pole oggi sulla pista di Assen nel GP d’Olanda, quarta prova del Mondiale Superbike. Per il pilota della Yamaha, esordiente nella categoria, è la quarta superpole in quattro gare. Spies nella terza fase della superpole con il tempo di 1’37”626, record della pista in prova, ha messo in fila il ceco Jakub Smrz su Ducati (1’37”765), il britannico Leon Haslam su Honda (1’38”072) e il giapponese Noriyuki Haga su Ducati (1’38”202), il leader della classifica mondiale. Quinto e primo degli italiani Michel Fabrizio su Ducati in 1’38215. Decimo in 1’38”441 con l’Aprilia Max Biaggi, che non è arrivato all’ultima fase della superpole e sarà in terza fila. Oggi le due gare, alle 12 e alle 15.30, in diretta tv su La7. Questi i tempi della Superpole: 1. Spies (Usa-Yamaha) in 1’37”626; 2. Smrz (Cec-Ducati) 1’37”765 3. Haslam (Gbr-Honda) 1’38”072 4. Haga (Jap-Ducati) 1’38”202 5. Fabrizio (Ita-Ducati) 1’38”215 6. Neukirchner (Ger-Suzuki) 1’38”353 7. C. Checa (SpaHonda) 1’38”640 8. Sykes (Gbr-Yamaha) 1’38”790 Superpole 2 - 9. Kagayama (Gia-Suzuki) 1’38”288 10. Biaggi (Ita-Aprilia) 1’38»441.

Racchette azzurre Sorteggio sfortunato

ROMA - «La cosa positiva è che sicuramente ci sarà un italiano al secondo turno». La battuta di Fabio Fognini, dopo aver appreso del derby che lo aspetta con Filippo Volandri alla prima partita, rischia di essere l’unica nota lieta per gli azzurri agli Internazionali Bnl d’Italia 2009. Il sorteggio del tabellone maschile della 66/ma edizione non è tato benevolo. Seppi incontrerà Sam Querrey. Dovesse vincere, potrà sfidare il numero uno del mondo, lo spagnolo Rafael Nadal. Simone Bolelli dovrà invece vedersela con Philipp Kohlschreiber per attendere al secondo turno il vincente tra Marat Safin e Tommy Robredo. Altra rivincita tra Flavio Cipolla e Marin Cilic. Potito Starace si scontrerà invece con Albert Montanes. Pessime notizie anche per le qualificazioni: i tre italiani in corsa al main draw sono stati sconfitti e non andranno a infoltire la truppa azzurra.

Tennis Alla Fed Cup ko le russe

Pennetta-Schiavone tandem da finale CASTELLANETA MARINA (Taranto) - Italia a un passo dalla terza finale di Fed Cup in quattro anni grazie al 2-0 al termine della prima giornata della sfida con la Russia sulla terra rossa di Castellaneta Marina. Il successo in scioltezza di Flavia Pennetta su Anna Chakvetadze (6-4, 6-0) è stato seguito dalla vittoria in rimonta di Francesca Schiavone contro Svetlana Kuznetsova (1-6, 6-2, 6-3). Oggi ultima giornata con gli altri due singolari e il doppio. Questo il programma: Pennetta (Ita) c. Kuznetsova (Rus) Schiavone (Ita) c. Chakvetadze (Rus) Errani-Vinci (Ita) c. Pavlyuchenkova-Petrova (Rus).

Hockey Reo confesso rischia 20 anni

Campione slovacco accoltella l’arbitro

ROMA - Ladislav Scurko, attaccante della squadra campione di hockey su ghiaccio in Slovacchia, ha confessato di aver ucciso un arbitro. Scurko, 23 anni è stato incriminato per omicidio e rischia fino 20 anni di reclusione. Il giocatore dell’Hc Kosice ha infierito sull’arbitro con 14 colpi di arma da taglio al petto. La vittima, Marek Liptaj è morto subito e Scurko ne ha poi sepolto il corpo in un bosco. Movente ignoto.

Volano in testa Simoncelli nella 250 e Iannone in 125 ROMA - Il vero attore del motomondiale continua ad essere il maltempo. La pioggia, che nel deserto del Qatar aveva causato il rinvio di un giorno della MotoGp ed accorciato le gare delle classi minori, si è ripresentata puntuale in Giappone. E su Motegi si è scatenato un diluvio nel giorno delle prove ufficiali. Così, dopo un’inutile attesa, le griglie di partenza sono state definite per tutte le categorie in base alla classifica combinata delle due sessioni libere. In pratica in base alle sole prove di venerdì (disputate sull’asciutto) perchè sotto l’acquazzone nessuno ha potuto migliorarsi. La pole della MotoGp è andata a Valentino Rossi, la prima per il campione del mondo su questo tracciato. Al suo fianco Casey Stoner (Ducati) e lo spagnolo Jorge Lorenzo, compagno di Rossi nel team Fiat Yamaha. Cambia l’ordine, ma si ripete il terzetto di Losail, dove Stoner precedeva Rossi. In 250 Marco Simoncelli (Gilera) si ritrova davanti a tutti grazie al-

Tennis Esordio in salita all’Open di Roma

Ciclismo Resterà ad allenarsi ad Aspen

Armstrong non recupera Stop al Tour of the Gila Il pilota Yamaha Valentino Rossi alle prove di Motegi

l’1’53”093 di venerdì. Completano la prima fila il giapponese Hiroshi Aoyama (Honda), lo spagnolo Alvaro Bautista e l’italiano Mattia Pasini, entrambi su Aprilia. Nella 125 la griglia scritta sull’acqua dice che il primo al via è Andrea Iannone (già vincitore in Qatar di una gara di soli quattro giri), seguito da due spagnoli (Ju-

lian Simon, secondo e Esteve Rabat, quarto) e dal tedesco Stefan Bradl (terzo). Prima fila dell’ottavo di litro tutta targata Aprilia. Gli altri italiani in MotoGp: Loris Capirossi (Suzuki) sesto, Andrea Dovizioso (Honda) settimo, Marco Melandri (Kawasaki) ottavo, Nicolo Canepa (Ducati Pramac) ultimo.

ASPEN (USA) - Niente Tour of the Gila per Lance Armstrong, fermo da un mese a causa della frattura alla clavicola destra rimediata alla Vuelta Castilla y Leon. Lo statunitense avrebbe dovuto effettuare il suo rientro nella corsa a tappe nel Nuovo Messico. Ma deciso di disertare la manifestazione e di restare ad Aspen ad allenarsi in altura. Rientrerà dunque al Giro d’Italia. Il ciclista insieme al collega abruzzese Danilo Di Luca si è reso inoltre protagonista di un’asta benefica per la raccolta di fondi a favore dei terremotati.


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 41

SPORT Questo pomeriggio al “Granillo” la squadra amaranto le tenterà tutte pur di conquistare l’intera posta in palio

S E R I E

A

Compiere l’impresa con la Juventus REGGINA

REGGIO CALABRIA — Compiere l’impresa con la Juventus per continuare a credere nella salvezza. Questo pomeriggio al “Granillo”, la Reggina le tenterà tutte pur di conquistare l’intera posta in palio, preziosissima per continuare la risalita intrapresa sette giorni fa con l’Atalanta. Ma il match contro i bianconeri si presenta più proibitivo del dovuto, vista la rabbia che la squadra di Ranieri si porta dietro dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia avvenuta in settimana. Alla Juventus in questo campionato non rimane altro che ambire al secondo posto in classifica e, col fiato del Milan sul collo, non ha alternative alla vittoria. Di contro la Reggina sa di doversi imporre sull’avversario odierno o quanto meno di non soccombere, se vuole continuare ad alimentare le speranze di salvezza, riaccese domenica scorsa con la vittoria sull’Atalanta. La settimana degli amaranto, grazie al successo di Bergamo, è trascorsa all’insegna della tranquillità. La gara di sette giorni fa, infatti, ha rasserenato l’ambiente dopo mesi di malumori, ma soprattutto ha riportato in Brienza e soci la consapevolezza di potercela fare, venuta meno a causa di una lunga serie di risultati negativi. La Reggina ha lanciato un forte segnale di risveglio sia alle dirette concorrenti nella lotta per non retrocedere, sia agli avversari che affronterà fino alla fine del torneo. Juventus compresa, squadra blasonata a cui la formazione calabrese ha indirizzato messaggi “bellicosi” nei giorni che hanno preceduto la gara di oggi. Perso Sestu, che, a causa di un intervento al ginocchio destro, non rientrerà per questo campionato, Orlandi ha lavorato alla ricerca dei migliori equilibri possibili, considerate le tante assenze per squalifica. Oggi infatti mancheranno Lanzaro, Barreto e Costa, appiedati dal giudice sportivo. Il

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

Il match contro i bianconeri si presenta più proibitivo del dovuto vista la rabbia di Ranieri A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

IL FAIR PLAY NON ESISTE

Il centrocampista amaranto, Antonino Barillà

tecnico al tempo stesso ha potuto contare sulla ripresa di alcuni giocatori chiave come Vigiani e Carmona, e di Adejo, forte centrocampista della Primavera. Tutti e tre faranno parte dell’undici titolare. Cirillo sostituirà Lanzaro, mentre Barillà sarà impiegato al posto di Costa. Orlandi si affiderà al 3-5-2, con Puggioni in porta e Cirillo, Valdez e Santos a comporre il pacchetto difensivo. A centrocampo Adejo e Barillà sulle corsie esterne, mentre centrali saranno Vigiani, Carmona e Hallfredsson. L’attacco invece sarà affidato a Brienza e Ceravolo. Per Cozza e Corradi solo panchina, entrambi non ancora

al top della condizione. A dirigere l’incontro contro la Juventus sarà l’arbitro Massimiliano Saccani della sezione di Mantova. Ad coadiuvare il suo lavoro, gli assistenti Niccolai di Livorno e Papi di Prato, mentre il quarto ufficiale sarà Calvarese di Teramo. Nove i precedenti del fischietto lombardo con la Reggina, per complessive cinque vittorie, un pareggio e tre sconfitte. L’ultimo incontro risale alla gara di andata dell’attuale campionato con il Milan, giocata lo scorso settembre al Granillo e terminata col risultato di 2-1 a favore dei rossoneri.

Mettiamo da parte il fair play. Quello, per intenderci, di Palermo - Reggina e del pallone calciato fuori da Franco Brienza (provate a immaginare cosa avrebbero significato quei tre punti gettati alle ortiche). Oggi, come suol dirsi, non è aria. Non c'è spazio per la sportività. Ha diritto di cittadinanza solo la faziosità più assoluta, lo spirito di parte proprio di quanti non hanno alcuna intenzione di perdere. Anzi, desiderano solo ed esclusivamente vincere. Ci spiace essere così crudi, ma è indispensabile la massima sincerità. La Reggina deve conquistare l'intera posta in palio. Non esiste alcuna forma di buonismo, di spirito di comprensione, di atteggiamento pietoso. Questa è la gara della vita. A prevalere dovranno essere le motivazioni: gli amaranto ne hanno di maggiori e di più pesanti rispetto agli avversari. Ci si gioca un fetta significativa del futuro e proprio per questo non si potrà cedere al "metus reverentialis" nei confronti dei bianconeri. Rievocando una battuta carica di enfasi tratta da

Angela Latella

Al “Guido D’Ippolito” i biancoverdi affrontano la squadra campana

Vigor, una prova d’orgoglio contro l’Aversa Normanna

LAMEZIA TERME — Vigor La-

mezia al penultimo appuntamento tra le mura amiche. Oggi, infatti, al “Guido D’Ippolito” di scena l’Aversa Normanna per gli ultimi strascichi di Seconda divisione. Almeno per quanto concerne il futuro prossimo dei biancoverdi. in molti, hanno rescisso il contratto e oggi, dunque, mister Barone coadiuvato dal tecino dei portieri, Strangio, manderà in campo una formazione “imbottita” di giovani con alcuni elementi della prima squadra che sicuramente cercheranno di offrire tutto il loro impegno per evitare una debacle. Così come visto nel corso del test di giovedì scorso, la Vigor Lamezia dovrebbe scendere in campo con il 4-4-2. Ovvero, Panìco tra i pali. Linea difensiva formata da Cascone e Di Donato centrali. A destra Caruso e a sinistra, Ve-

un film di una quindicina d'anni fa, "oggi si fa la storia". Lo ha capito la gente che accorrerà in massa a "Granillo" e non lo farà solo per la presenza dei campioni di Claudio Ranieri. Se sono stati venduti oltre diecimila tagliandi vuol dire che attorno a questa partita c'è una grandissima, spasmodica attenzione. La Reggina è ancora nelle condizioni di salvarsi e deve tentarle tutte per tagliare un traguardo lontano ma non impossibile da raggiungere. In molti, in queste ore che precedono il match, si domandano quale tipo di strategia debba essere adottata dalla formazione amaranto per avere ragione di Del Piero e compagni. La risposta è molto semplice: nessuna. Perchè l'unica cosa che dovranno fare i calabresi per battere una squadra come la Juventus è tirare fuori gli artigli e giocare con coraggio, orgoglio, impegno. Il resto lascia il tempo che trova quando la differenza di valori tecnici è così marcata. Questa è una gara che non si supera dimostrando a se stessi di essere bravi. Questa è una battaglia che si vince con cuore, polmoni, gambe e cervello.

A sinistra, l’attaccante biancoverde Massimo Manca. Sopra, il tecnico Fraco Barone.

nere. Centrocampo con Rondinelli e Sanso esterni. Lopetrone e Clasadonte al centro. Attacco formato dalla coppia, MancaSergi. Come si intuisce, quindi, tante le novità con l’inserimento degli under. In attacco, la sorpresa piacevole, è rappresentata dal ritorno fin dal primo minuto di Massimo Manca, lontano dai campi di calcio da circa cinque mesi dopo il grave infortunio subito all’andata, nel corso del match casalingo contro il Noicattaro. Manca, già domenica scorsa ha disputato uno scampolo di gara nel match con l’Igea Virtus e oggi, cercherà di dare il suo contributo alla causa biancoverde. Come evidenziato nei giorni, a quattro giornate dal termine, e dopo i recuperi di mercoledì, la situazione per la squadra lametina è sempre più drammatica. Ci si augura, tuttavia, che contro l’Aversa Normanna la squadra biancoverde riesca a tenere alto l’onore e disputi una gara intrisa di dignità e orgoglio per uscire dal campo a testa alta. Arbitro del match di oggi pomeriggio è stato designato il signor, Massimiliano Irrati di Pistoia. Assistenti, Salvatore Fazio e Claudio Salvato di Messina. r. s.


42 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Alla luce degli ultimi eventi la compagine giallorossa dovrà necessariamente cambiare registro

A Barletta per fare risultato CATANZARO

Provenza: si può arrivare al successo solo grazie ad una grande organizzazione di gioco

CATANZARO — Seconda consecutiva trasferta del Catanza-

ro, oggi impegnato sul campo del Barletta. Alla luce degli ultimi eventi la compagine giallorossa dovrà necessariamente cambiare registro, per non compromettere questo finale di campionato, salvando invece la partecipazione ai play-off con la migliore classifica possibile. Improntata all’ottimismo la presentazione del match da parte del tecnico Nicola Provenza. «Una partita - ha sottolineato - contro una squadra che ha un organico importante, anche se il campionato che stà disputando non è in linea con le aspettative. Quello che è importante, comunque, è che oggi il Catanzaro deve assolutamente riprendere il suo cammino, sia sotto l’aspetto del risultato, che della prestazione, visto che la gara disputata domenica scorsa in quel di Gela non è stata all’altezza, la prima in assoluto, comunque, di questa stagione. I ragazzi hanno lavorato di buona lena nel corso della settimana con la serietà e la professionalità di sempre, requisiti del resto che hanno caratterizzato il nostro percorso». A quattro giornate dalla conclusione, quanto le ultime sconfitte subite possono influire sull’esito finale? «In un campionato che si avvia ora mai in una fase cruciale per la definizione delle due griglie, quella relativa ai playoff e l’altra inerente i play-out, qualsiasi battuta di arresto lascia sempre l’amaro in bocca, ma nel contempo ti dà la rabbia agonistica di ritornare a fare bene. Quello è il comportamento che il Catanzaro dovrà tenere in questo rush finale ad iniziare da oggi in terra pugliese. Aggiungo anche che le sconfitte hanno dimostrato una cosa importante: quella cioè che non si è pronti a viverle a livello ambientale, pensando invece che il Catanzaro, per il suo blasone, possa invece vincere le partite con una certa semplicità. Il Catanzaro stesso ha invece dimostrato che si può arrivare al successo solo grazie ad una grande organizzazione di gioco, che è stata impostata dal sottoscritto con la collaborazione dall’intero staff tecnico ed alle motivazioni di una squadra che, anche in passato, ha dimostrato una grande capacità di reagire a tutte le avversità. Un Catanzaro, diciamo anche, che proprio in questa stagione agonistica ha dato un forte segnale di contro tendenza rispetto agli anni trascorsi e questo per me è un motivo di grande soddisfazione».

Cosa occorrerà fare per centrare l’obiettivo della vittoria. «Con il Barletta bisognerà innanzitutto stare attenti ad entrare in campo senza pensare agli ultimi risultati negativi, avendo soltanto la consapevolezza che, proprio in queste battute finali del torneo, si va a mettere in gioco tutto il lavoro fino ad ora svolto ed anche la prospettiva, che purtroppo, lo dico con molta fatica, non è stata compresa, di un traguardo importante, quello appunto relativo ai play-off, che tutti pensano invece possa darsi come scontato. La qual cosa, devo ammettere, non mi trova affatto impreparato, perché avevo previsto il tutto circa tre mesi fa, quindi con notevole anticipo. Ero infatti consapevole che si era creato fuori, non a Catanzaro, un grosso entusiasmo intorno a questa squadra, apprezzata per la sua organizzazione di gioco e per la valorizzazione dei suoi giocatori. Tutto ciò aveva fatto pensare troppo in fretta ad un percorso già completato. Avevo quindi previsto che un secondo o un terzo posto alla fine della regular season sarebbe stato poi preso con delusione e devo dire che, puntualmente, si è verificato. Ora mai devo fare anche il profeta ed ammetto che lo faccio ben volentieri». Notiziario. La consueta rifinitura svolta nella mattinata di ieri sul terreno del “Pala Giovino” non ha sciolto i dubbi circa la formazione che oggi affronterà al “Cosimo Putilli” il Barletta. La comitiva giallorossa, subito dopo il pranzo, è partita alla volta della cittadina pugliese. Ventidue i giocatori convocati dal tecnico Provenza. Sono rimasti a casa, lo squalificato Ciano, l’infortunato Cardascio, oltre a Pippa e De Franco, questo ultimo per i postumi di un attacco febbrile. Una probabile formazione potrebbe essere composta da: Mancinelli tra i pali, Francesco Montella e Tomi difensori esterni, con Gimmelli e Di Maio centrali. A centrocampo, con Berardi e Zaminga centrali, sulle fasce dovrebbero giostrare Mangiacasale e Corapi, con Caputo e Iannelli in avanti. In panchina, oltre al secondo portiere Parisi, Armenise, Di Meglio, Benincasa, Bruno, Falomi ed Antonio Montella. Arbitrerà il sig. Pagano di Torre Annunziata, coadiuvato da Izzo, anche lui di Torre Annunziata e Ciampa di Torre del Greco. Mario Mirabello

LA NOTA di Orlando Rotondaro La crisi del Catanzaro, con tutta probabilità, è il fatto più sconcertante che si sia potuto verificare nel campionato di calcio della seconda divisione. E’ concepibile che una squadra durante il corso del torneo abbia qualche momento di rendimento non ottimale, ma una crisi così profonda, così drammaticamente seria è difficile come quella del Catanzaro è raro possa verificarsi in un club sportivo. Ed invece si è verificata e si sta vivendo nel Capoluogo della Calabria giorno dopo giorno nonostante i vari protagonisti della pedata rilasciano dichiarazioni solenni che lascerebbero intravedere il ritorno alla normalità. Ma quale potrebbe essere la normalità per una squadra come il Catanzaro che sino a qualche settimana fa era la squadra imbattuta di tutti i campionati nazionali ed europei e che dal 15 febbraio, data dell’infausta gara di Barcellona che ha segnato la prima sconfitta della squadra giallorossa, si è arresa agli avversari per ben 4 volte? Certamente il ritorno da Barletta con almeno un punto necessario per smuovere la classifica che a 4 giornate dalla conclusione del campionato regolare trova il Catanzaro in terza posizione con 5 punti di distacco sul Pescina oggi impegnato a Vibo Valentia. Perché con la crisi in atto nel Catanzaro ora non si può più parlare di seconda posizione di classifica, appannaggio del Gela che addirittura ha imposto sei lunghezze di vantaggio ai giallorossi, ma sul Pescina, quarto e sull’Andria, quinta. Nelle quattro gare che mancano, tra cui la partitissima col Cosenza, il Catanzaro dovrà fare punti per cercare di mantenere l’attuale posto in classifica. Per poter far ciò i giallorossi dovranno conquistare più punti possibile per allontanare la minaccia delle agguerrite avversarie. Ci rendiamo conto che in questa situazione col morale sotto i tacchi i giallorossi non hanno più quella serenità e quella consapevolezza nelle proprie possibilità, che certamente non possono essere sparite nella nebbia, necessarie per affrontare con determinazioni gli avversari. Tra l’altro non si è riusciti ancora a capire quali sono state le cause principali che hanno determinato questo crollo indecifrabile. In tutta questa situazione, per certi versi imprevedibile, l’allenatore Provenza ha i suoi seri problemi per cercare di mandare in campo i calciatori che possano garantire un certo rendimento atto a concludere il campionato nel miglior modo possibile. Quello che è certo che sintomi di nervosismo come quelli che si sono verificati a Gela non sono più ammissibili. Anche se ci sono problemi economici riteniamo che la professionalità debba venire prima di ogni altra cosa. E’ chiaro che la situazione va chiarita da parte della Società che deve dire come stanno le cose, ma è altresì chiaro che i calciatori hanno l’obbligo di fare la loro parte di professionisti sino alla fine.


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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Basta una vittoria alla squadra di Toscano e un 1X sul campo di Noicattaro perché si possa dare il via ai festeggiamenti

Per i Lupi il giorno della verità COSENZA

Il popolo rossoblù può darsi un pizzico sul viso perché manca davvero uno sforzo minimo

COSENZA — Forse ci troveremo a

scrivere di una brutta partita che non ha regalato emozioni. Forse stasera i tifosi del Cosenza saranno costretti a richiudere nel cassetto le bandiere tirate fuori con tanta fretta. Oggi, però, potrebbe accadere anche qualcosa di diverso. Il Cosenza dovrà fare solo una cosa al San Vito oggi: vincere e sperare. Basta una vittoria alla squadra di Toscano e un 1X sul campo di Noicattaro perché si possa dare il via ai festeggiamenti. In città si vive una gioia sopita che sa di attesa. Tanto si è detto sul poco entusiasmo che sembra esserci in città ma a sentire le voci dei tifosi più accaniti si tratta di una vera e propria paura. Paura di rimanere scottati o paura che sia tutto un sogno. Il popolo rossoblù può darsi un pizzico sul viso perché il Cosenza ha praticamente conquistato la promozione e manca davvero uno sforzo minimo. Il Cassino è un avversario duro, come dichiarato da Mimmo Toscano in conferenza stampa ieri mattina. Un avversario duro da affrontare ma certo non un ostacolo insormontabile considerando anche che già all’andata i rossoblù hanno fatto un sol boccone della squadra di Patania. La squadra laziale «in

2ª D I V I S I O N E

trasferta da il meglio di se e non subisce molte reti al passivo». Toscano ha già vinto un campionato a Cosenza ma nel lontano 1997/1998 era calciatore e le sensazioni erano differenti: «Scendendo in campo le

sensazioni sono differenti, si vive molto di più la partita. Non ascolterò la radio ma penserò alla mia squadra anche perché se pure non dovessimo conquistare la promozione domani (oggi) avremmo fat-

to un passo avanti verso la meta. Alla fin fine abbiamo fatto una grande stagione se si considerano tutti gli infortuni che ci sono capitati e il cambio di molti giocatori in zone nevralgiche del campo che abbia-

Contro il Pescina la Vibonese deve necessariamente giocare per la vittoria

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Contro il Pescina la Vibonese deve giocare per la vittoria. Nella squadra la consapevolezza è forte, convinti che, con i tre punti incamerati nella gara interna si può ancora fare in tempo a staccarsi dal vortice pericoloso della zona minata dei play-out e tentare l’obiettivo di conquistare la salvezza diretta, un risultato che sarebbe davvero importante per una società che tutto sommato è tra i professionisti da ancora poco tempo. Dunque, si entrerà in campo consapevoli di quanto ci si gioca in questa gara, ben sapendo che l’avversario che si ha di fronte è di quelli da rispettare nella giusta misura. Il Piscina arriva, infatti, al Luigi Razza, con il chiaro intento di proseguire la sua

Fuori dal vortice pericoloso della lotta per la salvezza! marcia di avvicinamento ai play-off promozione cercando un posizionamento in classifica il migliore possibile, già forti della sfortunata esperienza della scorsa stagione. Oltretutto, il momento critico che a sorpresa sta vivendo il Catanzaro offre rinnovate possibilità alla formazione della Valle del Giovenco che potrebbero essere più interessanti proprio se da Vibo Valentia tornasse con qualche punto in più in classifica. Dunque, partita aperta sotto i punti di vista e gara da giocare con la massima attenzione per entrambe le squadre chiamate a sfidarsi l’un contro l’altro cercando il risultato pieno. Sono i ragionamenti che rafforzano le tensioni della vigilia per la forma-

zione di Angelo Galfano. L’allenatore rossoblu se da un lato ha il problema di decidere la formazione migliore da schierare, dall’altro si ritrova con scelte che per molti versi sono da considerarsi obbligate. Come per il portiere, assente Amabile per squalifica, che porterà all’esordio stagionale del giovane argentino Maurizio Bastiera, ragazzo promettente e di sicuro valore tornato in rossoblu dopo l’esperienza certamente costruttiva avuta durante la scorsa stagione con la Triestina. Schieramento difensivo come al solito con Ranelluci e Bianciardi centrali e Orefice e Bica Baden laterali. Sin qui tutto secondo previsioni, ma è da questo momento che cominciano a farsi sentire i problemi per An-

gelo Galfano. Ancora assente per squalifica il capitano Gaetano Di Mauro (a proposito, la fascia di capitano toccherà anche stavolta ad Orefice), si conferma la presenza del giovane Santino Kulenthiran, un ragazzo che offre ampie garanzie e che domenica scorsa ad Atessa è stato il migliore in campo; con lui due giocatori di provata esperienza come Pirrone e Ruscio, mentre in stato di preallarme rimangono Falco (convincente anche la sua prova domenica scorsa) e Genesio. Con 4 uomini in difesa e 3 a centrocampo, rimane il reparto avanzato la solita incognita. Galfano non ha praticamente punte di ruolo. Per tutta la settimana, il lavoro suo e del suo

mo fatto nel mercato di Gennaio (si legga i cambi Spinelli - Battisti e Cantoro - Mortelliti)». Per quanto riguarda la formazione che andrà in campo si prospetta la riconferma della squadra che ha schiantato il Gela nelle scorse settimane con l’unico cambio forzato legato all’assenza di Chianello che verrà sostituito come già la scorsa settimana da Musacco. Per il resto un solo dubbio legato al ballottaggio fra Occhiuzzi e Danti: qualora dovesse giocare quest’ultimo Ciccio Mortelliti si sposterebbe a fare il trequartista di destra Danti si sistemerebbe al centro mentre se dovesse giocare Roberto Occhiuzzi sarebbe Ciccio Mortelliti a giocare al centro. Ricapitolando, questo è l’undici che dovrebbe affrontare il Cassino: (4-2-3-1) Ambrosi; Bernardi, Moschella, Braca, Musacco; De Rose, Battisti; Mortelliti, Danti, Catania; Polani. Speriamo di potere raccontare un giorno di festa perché il Cosenza possa presentarsi al “Ceravolo” senza pensieri e per mettere la ciliegina sulla torta che tutto il popolo rossoblù desidera: la vittoria in casa dei giallorossi. Carmelo Grandinetti

staff è stato concentrato sul recupero di Vincent Taua, la cui presenza rimarrà in dubbio fino all’ultimo istante. Se dovesse farcela, è probabile che l’allenatore opti sull’idea di fargli ruotare intorno Melis e Polito. In caso contrario, la prima alternativa rimane il giovane franco-algerino Faycal Oudira. Rimane aperta un’ultima opzione, rischiosa e poco sicura, frutto più che altro di una calcolata follia tattica, ovvero tenere in caldo, cioè in panchina pronti ad entrare in caso di situazione disperata, le due punte Taua e Oudira, schierando inizialmente in trio di movimento senza punte di ruolo formato da Polito, Melis e Di Franco. La situazione nel reparto offensivo è di tale emergenza che non si può fare a meno di pensare tutto il pensabile. Galfano, dal conato suo e per fortuna della Vibonese, ha mostrato di avere coraggio a sufficienza per tentare anche l’impossibile. Non rimane che attendere il fischio d’inizio per vedere la squadra che scenderà in campo, sempre con la speranza che il triplice fischio finale sancisca il ritorado alla vittoria della formazione rossoblu. Maurizio Bonanno


APPUNTAMENTI il Domani

Domenica 26 Aprile 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

Il progetto didattico“La famiglia di ieri” è stato realizzato dal 7 ° Circolo di Catanzaro per far vivere agli alunni un’esperienza unica, diversa dalla solita lezione

A Cava: nonni e bisnonni a scuola con i nipotini Tre giornate per apprendere da chi ha ancora tanto da trasmettere alle nuove generazioni CAVA — “La famiglia di ieri”. E’ stato denominato così il progetto didattico realizzato presso la scuola dell’infanzia di Cava, 7° Circolo di Catanzaro, in data 20, 21 e 22 aprile. Tre giornate di attività che hanno avuto come protagonisti alunni, insegnanti, ma anche nonni e bisnonni, che, a scuola insieme con i nipotini, hanno condiviso un’esperienza importante, breve ma intensa, volta a far interiorizzare valori universali attraverso il loro vissuto. Nello specifico, nel corso della prima giornata, i bambini hanno osservato alcune nonne alle prese con la produzione di maccheroni e di altri tipi di pasta fresca; sembrava di essere in un vero e proprio laboratorio artigianale. Altre hanno eseguito una breve dimostrazione di ricami e lavori a maglia, spiegando ai bambini le modalità d’uso di utensili e attrezzi da lavoro. Altre ancora hanno recitato brevi poesie dialettali, filastrocche e cantato ninne nanne. La seconda giornata è stata dedicata alla preparazione e alla cottura delle “crespelle” che hanno deliziato il palato di grandi e piccini. La terza giornata è volata via in fretta grazie ai racconti di vita vissuta, come quelli relativi ai lavori nei campi sui quali si sono soffermati “i nonnini agricoltori”.

Tre giorni ricchi di attività scolastiche originali. Vecchie e nuove generazioni a confronto

Nelle foto alcuni momenti vissuti a scuola durante le attività previste dal progetto

Ovviamente non sono mancati i giochi e la parola d’ordine è stata divertimento. Il progetto è stato d’arricchimento per i nonni, che hanno partecipato alla vita scolastica dei loro nipotini, in collettività, in un contesto affettivamente significativo. I piccoli hanno vissuto momenti unici, non le solite lezioni, che hanno favorito la scoperta del territorio; hanno constatato, infatti, come sia possibile la trasformazione degli alimenti, nonché la ricchezza potenziale delle azioni quotidiane legate alla manualità senza l’apporto della tecnologia. I nonni hanno raccontato momenti emozionanti della

loro giovinezza, consapevoli di possedere ancora tradizioni e valori da trasmettere. Contemporaneamente i bambini hanno scoperto e valorizzato il ruolo dei nonni nella società di oggi, dove il dialogo tra le generazioni è una conquista spesso faticosa per molteplici motivi. La ricerca di oggetti antichi, attrezzi da lavoro, utensili reperiti da nonni, genitori, insegnanti e collaboratori scolastici, ha permesso l’allestimento di una mostra che ha fatto da sfondo alle attività svolte collettivamente. Rita Macrì

CROTONE L’artista si esibirà questa sera alle 19.00 presso l’Auditorium del liceo musicale “O. Stillo”, in Largo Panella

“La giovane pianista Barbara Panzarella oggi in concerto” CROTONE — Si svolgerà oggi alle ore 19 presso l’Auditorium del liceo musicale “O. Stillo”, in Largo Panella nei pressi del Parco delle Rose di Crotone, un concerto della pianista Barbara Panzarella che eseguirà musiche di A.N. Skrjabin, F.Liszt, R. Schumann. La pianista, fin da giovanissima, ha coltivato la passione per la musica e in particolare per il pianoforte, impegnandosi intensamente negli studi; conseguita la Maturità Classica presso il Liceo “F.Fiorentino” di Lamezia Terme, sua città natale, si è diplomata presso il Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia con il massimo dei voti, lode e menzione. «Nata nel 1990, evidenzia fin dalla più tenera età spiccate doti musicali e a cinque anni viene avviata allo studio del pianoforte dalla madre, sotto la cui guida partecipa a numerose Rassegne e Concorsi Nazionali Pianistici dal 2001 al 2004, ottenendo apprezzabili risultati» – ha spiegato la professoressa Mariarosa Romano, presidente della società Beethoven A.c.a.m. L’artista, infatti, è stata premiata all’VIII Concorso Pianistico Nazionale “Città di Cesenatico”-2001(III Premio), alla Rassegna Nazionale “I Ragazzi di Pianolandia” di Fiumefreddo di Sicilia - 2001 (I Premio), al I Concorso Nazionale “ Premio Città di Cerisano” – 2003 (I Premio), al

Uno spettacolo da non perdere, in programma per le ore 19.00 di questa sera. Appuntamento all’Auditorium del liceo “Stillo” IX Concorso Pianistico Nazionale “Città di Caccamo” 2004 (II Premio), al Concorso Nazionale “IV Maggio Musicale Rossano” 2004 (I Premio). Quale allieva del Conservatorio di Vibo Valentia ha partecipato, in qualità di interprete, ai Convegni Internazionali di Studi “Filosofia della Musica & Musica della Filosofia”, promossi nel 2000 in onore di J.S. Bach; nel 2004 sul tema “Fiaba e Musica” e nel 2006 in onore di Mozart e Schumann. Alla presenza di Roman Vlad, in un concerto a lui dedicato dal Conservatorio di Vibo Valentia, il 5 maggio 2006, ha eseguito alcune composizioni pianistiche e da Camera riscuotendo il “vivo apprezzamento per la maturità e la proprietà del

tocco” da parte dell’autore. Alla fine del 2004 l’incontro con Carlo Grante, famoso pianista aquilano, noto al pubblico internazionale e alla critica discografica più accreditata, che si rivela di fondamentale importanza per la sua formazione pianistica. In occasione di un suo recital tenuto per la Camerata Musicale Barese nell’ambito del Festival “Dedicato a…” nel maggio 2006 Barbara Panzarella ha riscosso grande apprezzamento dal pubblico e così si è espressa la critica “…il programma presentato dalla giovanissima pianista, molto applaudita dal folto pubblico, è il più interessante dell’intero ciclo perché ha un’idea unitaria ben definita e riesce a scovare un filo rosso intrigante e seducente tra gli autori”. Carlo Grante l’ha scelta quale partner di duo pianistico per il Concerto Kv. 365 di W. A. Mozart eseguito con l’Orchestra Nazionale di S.Cecilia diretta da Bernhard Sieberer, e registrato, per una produzione discografica di prossima uscita, nel settembre 2007 presso la Sala S.Cecilia dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia - Parco della Musica in Roma. Stasera le sue note incanteranno il pubblico dell’Auditorium del liceo musicale “O. Stillo”, per una serata tutta da vivere. Ri. Ma.


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SPECIALE VINITALY - SOL /6 Continua parlando di extravegine di qualità la rassegna sulle aziende calabresi che hanno preso parte al Sol di Verona

In Calabria l’intero territorio è verde oro Dal passato territorio, sapienza ed eperienza; dal presente impegno e nuove tecnologie VE RONA — Ha avuto molte

forme la Calabria dell’extravergine di oliva al Salone internazionale di Verona denominato Sol: tante quante sono le specialità colturali che vanta la nostra regione. Non basta, infatti, la forma tondeggiante del frutto a uniformare l’abbondante produzione calabrese di “oro verde”, contraddistinta da un’ampissima gamma di piante tipiche e differenti nella forma, oltre che nel prodotto finale. Da quelle alte tipiche della zona reggina, che fanno di un uliveto qualcosa di molto simile ad un bosco di ulivi, a quelle di fusto e chioma di dimensioni inferiori, tipiche delle restanti aree di produzione. Dal sapore amaro, fruttato o piccante, a seconda del momento in cui avviene la raccolta nell’arco di una campagna olearia che inizia grossomodo a ottobre e termina a febbraio. La Calabria dell’olio va dalle varietà più diffuse, a quelle prodotte in quantità minori, con risultati ugualmente importanti dal punto di vista qualitativo. La dimensione stessa della drupa varia da provincia a provincia: da quelle più grandi, dette anche “da mensa” per via delle ottime conserve che si ottengono grazie al tramandarsi di lavorazioni e ricette tradizionali, a quelle minute, con poca polpa. Tutti prodotti con territori, usi e tecniche di produzione specifici alle spalle, che a secoli di tradizione uniscono oggi tecnologie all’avanguardia: dal ricevimento delle olive, per esempio, raccolte da alcuni di notte per rendere meno traumatico il passaggio dalla pianta alle macchine, passano pochissime ore prima della frangitura. L’olio, infatti, è un prodotto delicatissimo che, per conservare tutte le caratteristi-

«Il territorio di Locri è generoso, ricco di cultura e di storia, dal sottosuolo ai paesaggi. La nostra azienda vi opera da quattro generazioni e non ha mai spesso di trarne il meglio: oggi con le nuove tecnologie, in passato con la sapienza degli avi» Sol 2009: Oleificio Capogreco

delle massime aree di produzione presenti nella provincia di Catanzaro); alla Dolce di Rossano, detta anche Dolce, Rossanese, Nostrana (presente

nella fascia collinare pre-pollinica; alla Grossa di Gerace, nota pure come Mammolese, Paesana, Geracitana, Dolce (coltivata sul versante jonico reggino); all’Ottobratica, chiamata anche Dolce, Mirtoleo, Ottobratico, Rotondello, Perciasacchi (molto diffusa nella Piana di Gioia Tauro e nella provinca di Vibo Valentia); alla Sinopolese, altrimenti detta Coccitana, Scioralea, Chianota, Seminara (presente soltanto nella provincia di Reggio Calabria); alla Tonda di Strongoli (esclusiva del crotonese); alla Tondina, detta anche Rotondella, Roggianese, Spezza-

«Nasciamo, come Organizzazione di prodotti olivicoli, per dare assistenza alla lavorazione dal campo, all’imbottigliamento, alla tavola, alla vendita. Nessuna fase può essere trascurata ed è per questo che oggi siamo qui, con le nostre aziende»

Giuseppe Capogreco prevalentemente nella fascia jonica e interna cosentina e nell’alta provincia crotonese); alla Grossa di Cassano o Cassanese (diffusa nella Piana di Sibari e

Conasco te di Verona, ha affermato: «Le nostre maggiori potenzialità di sviluppo non possono prescindere dal territorio. E’ questo il nostro vero punto di forza: siamo dotati di paesaggi fortemente caratterizzati dall’ulivicoltura, tramandata da secoli come un’attività portante dell’economia

Sol 2009: Conasco

«Ci aspettavamo presenze più numerose, ma evidentemente la crisi si è sentita anche qui. Bisogna dire, però, che tutto è stato organizzato al meglio: la Regione Calabria ha reso un buon servizio all’extravergine d’oliva nostrano» Oleificio Perrone Sol 2009: Oleificio Perrone

che organolettiche e nutrizionali custodite sulla pianta, e tanto care all’alimentazione mediterranea, necessita di accorgimenti precisi dalla raccolta, all’imbottigliamento. E l’impressione che hanno dato le aziende calabresi al Sol, al resto d’Italia e ai visitatori internazionali, è proprio quella di una regione a forte tradizione olivicola, su tutti i fronti: dalla qualità, al paesaggio, ai volumi di produzione, al numero di aziende presenti, alle varietà. Si va dalla Carolea, detta anche Nicastrese, Catanzarese, Cumignana, Squillaciota, Borgese, Cortalse (dai nomi di alcune

nota, Vernile, Amaro, Gaetana (tipica della zona pre-pollinica e nella zona interna della provincia cosentina). A questa davvero ampia diversificazione colturale corrisponde un’altrettanto ricca presenza di invidualità produttive, determinate e pronte a confrontasi sul mercato mondiale. Certo non manca la concorrenza, ma il punto di forza, certamente da corroborare ulteriormente, è sembrato proprio il territorio interamente votato all’olivicoltura, dal Pollino allo Stretto. Massimo Tigani Sava, direttore del Domani, presente alle giorna-

«Oggi, nonostante sia risaputo quanto fa bene l’extravergine, c’è poca consapevolezza fra i giovani: qui al Sol ce ne sono tanti, avrei creato un passaggio obbligato fra i padiglioni, per far loro conoscere questo prodotto ineguagliabile» Rosario Mazzitelli

Sol 2009: Campo Dorato

«Le nostre tenute guardano il mare Jonio dell’alta fascia cosentina: è da esso che traggono la forza per rendere un prodotto semplice come l’olio extravergine, prezioso, dal sapore fruttato e dal colore verde oro» Sol 2009: Fattoria Greco

Fattoria Greco

calabrese; ai paesaggi si unisce la nostra storia, che si perde nelle origini della civiltà occidentale, con le prime colonie Magno-greche. Questo immenso patrimonio ambientale, storico e culturale non può che essere messe in risalto: il mondo intero deve conoscere le atmosfere, le suggestioni e i prodotti sani e preziosi che derivano dai nostri territori. La nostra presenza a Verona - ha spiegato Tigani Sava - al Sol e al Vinitaly, per noi ha significato questo: offrire al mondo produttivo calabrese la visibilità che merita». Rosalba Paletta

(continua)


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APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

“Mediterraneo in arte”, rassegna di arte contemporanea fino al 4 maggio in programma a Borgia

Festa del pane ad Altomonte IL CARTELLONE

Prosegue la terza edizione de “La Tela di Penelope” a Castrovillari

ALTOMONTE (Cs) - Gran Festa del Pane Ritorna, con la sua terza edizione, la Gran Festa del Pane. E con l’occasione verranno riportate alla memoria le usanze, l’operosità, le tradizioni delle varie culture Regionali, Nazionali ed Internazionali, con l’imprescindibile tutela del territorio come culla antropologica. Altomonte, assieme a tutti gli organizzatori, renderà omaggio anche ad uno dei prodotti simbolo della nostra agricoltura: il grano; con una mostra di trattori e mietitrebbia d’epoca, di un territorio fortemente vocato all'agricoltura e alla cultura del pane tradizionale, si darà così continuità alle memorie locali, con tutto il suo valore simbolico. La presenza della “Città del Pane”, Associazione di cui Altomonte fa parte, porterà nel borgo gli esponenti di spicco della panificazione di tante altre città italiane, che si identificano nell'Arte Bianca. Tutti gli ospiti daranno ampia dimostrazione, a vario titolo, della loro attitudine di specialisti panificatori e faranno da contorno con le specialità proposte dalle eccellenze artigiane della Regione Calabria. In tutto ciò, non mancherà di esaltare anche i pregi del pane sotto il profilo gastronomico. Un’assoluta novità, rispetto alle passate edizioni, è senza dubbio la presenza di Israele e della Palestina, che porteranno con loro non solo il pane e le donne di varie etnie, che insieme lo impasteranno, ma saranno anche i portavoce di un progetto, nato in medio oriente chiamato "Bread for Peace". Fiore all’occhiello di questa edizione saranno gli spettacoli multietnici che animeranno le serate: la "Fondazione Beresheet la Shalom", presenterà il progetto dando un tocco di unicità e proponendo il pane come simbolo di pace, fratellanza e di unione tra i popoli. In occasione di questa terza edizione, saranno ospitati alcuni paesi aderenti all’Associazione Nazionale Città Sloow, guidate da Abbiategrasso. Programma: Gran festa del pane II edizione: 30 aprile - 3 maggio. Programma: giovedì 30 aprile, ore 10.00, Cosenza, presso giardini della Villa Vecchia, apertura della manifestazione e distribuzione del "Pane della pace" ai bambini delle scuole elementari e medie della regione, unitamente all'attestato di partecipazione; esibizione di giovani artisti di diverse etnie, con canti e danze inneggianti alla pace; degustazione di "Pane e...", per educare i bambini ad una sana, variegata e corretta alimentazione; ore 16.00, Altomonte, centro storico, presso Palazzo Battaglia, inaugurazione del museo dell'alimentazione, dedicato al pane e agli studi della panificazione, realizzato dall'amministrazione Coppola; presentazione del volume "Briciole di pane", di Walter e Giuseppe Cricrì; ore 17.00, presso il convento Domenicano, salone Razetti, gemellaggio tra il Pane della Pace ed il vino della pace, alla presenza di Luigi Soini, produttore di vinipregiati in Friuli ed ideatore del vino della pace; ore 18.00, presso il convento Domenicano, salone Razetti, presentazione del poster dei pani di Calabria; ore 19.00, presso il convento Domenicano, salone Razetti, in collaborazione con il Gal Valle Crati, la Fao, il Comune di Altomonte stringe il Patto d'Amicizia con la cittadina peruviana di Oropesa; venerdì 1 maggio, ore 9.30, presso la nuova piazza di San Francesco, visita all'esposizione dei trattori d'epoca: si potrà assistere ad una trebbiatura del grano con l'utilizzo di una trebbia dei tempi passati; ore 10.00, centro storico, visita guidata ai "Forni della pace": le donne israeliane, arabe, druse e cristiane produrranno insieme i loro

speciali pani della pace; a seguire continua la visita ai vari forni accesi, agli stand gastronomici allestiti per l'occasione, alle mostre e alle esposizioni; i produttori del Parco del Pollino e del parco della Sila, le città aderenti all'associazione nazionale "Città Slow", esporranno e faranno assaggiare le loro specialità e i prodotti d'eccellenza; visitando la manifestazione si incontreranno per i vicoli e le piazzette del Borgo piccoli artigiani; la festa continua ascoltando musiche etniche e spettacoli folkloristici, il tutto accompagnato da gustosi assaggi gastronomici; sabato 2 maggio, ore 10.00, presso palazzo Battaglia, "Museo dell'alimentazione", in collaborazione con poste Italiane, dipartimento di Filatelia, gli appassionati filatelici potranno acquistare le cartoline dei Pani di Calabria, con annullo postale che ricorda il giorno del "Pane della Pace"; ore 16.00, presso sala Razetti, convegno a tema: "Il Pane: un cammino tra i popoli alla ricerca della Pace", interverranno illustri personaggi del mondo della chiesa, esponenti del mondo della cultura e della politica; ore 20.30, presso anfiteatro (ingresso gratuito), in collaborazione con gli organizzatori della XXII edizione del Festival teatro scuola, l'associazione Beresheet La Shalom presenterà uno spettacolo di straordinaria importanza ed attualità: "Beresheet il principio" con la regia della coreografa Angelica Edna Calò Livne; domenica 3 maggio, ore 10.00, presso palazzo Battaglia, "Museo dell'alimentazione", secondo giorno di annullo postale in collaborazione con Poste Italiane, dipartimento di filatelia, gli appassionati filatelici potranno acquistare le cartoline dei Pani di Calabria; ore 11.00, centro storico, passeggiata tra i vicoli e piazzette alla scoperta dei buoni pani d'Italia, forni accesi per la gioia dei palati più raffinati, degustazioni nel borgo, visita ai vari stand; ore 17.00, presso palazzo Battaglia, "Museo dell'alimentazione", cerimonia di premiazione della 3ª edizione del concorso destinato ai ragazzi delle scuole elementari e medie calabresi (saranno premiate le migliori opere di grafica e componimento); a seguire, durante la notte, musica, balli, degustazione e folklore; ore 23.00, centro storico, chiusura della manifestazione con spettacolo pirotecnico. Per maggiori ragguagli: www.granfestadelpane.com. BIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino L'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e solidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musolino" presso il lido "Le dune bianche" giorno 1, 2 agosto. BORGIA (Cz) - “Mediterraneo in arte” Fino al 4 maggio, rassegna d'arte contemporanea itinerante "Mediterraneo in arte" presso il parco archeologico di Scolacium a Roccelletta di Borgia. Artisti: Aleph - Augusto Ambrosone - Giuseppe Amoroso - Lucio Alfonsi - Enzo Angiuoni - (Lorenzo viscidi) Bluer - Kika Boker - Andrea Lacasa - Letizia Caiazzo - Giancarlo Caneva - Paolo Contin Roberto Di Giampaolo Maria Teresa Di Nardo - Carlo Feruglio - Maria Arvelaiz Gordon - Nicola Guarino - Andrea Lacasa - Nadia Lolletti - Marinka - Attilio Melati - Concetta Palmitesta - Serpic - Rosa Spina. In mostra le ceramiche di Michela Angiuoni. Patrocinio: Comune di Borgia - AreaScolastica, cultura, ricreativa. Presentazione: Lara Caccia, critico e curatore d’arte. Interventi: Domenico Cersosimo, vice pres. della giunta Regionale Pubb. istruzione, as-

sessore per i beni archeologici della Calabria; Domenico Rijllo, sindaco del Comune di Borgia; Riccardo Bruno, assessore alla cultura Comune di Borgia; Maria Grazia Aisa, archeologo direttore coordinatore della soprintentenza per i beni archeologici della Calabria; Lara Caccia, critico d’arte Catanzaro; Lucia Basile, critico d’arte Taranto; Enzo Angiuoni, artista Avellino; Rosa Spina artista Catanzaro. Informazioni: 335/8182991 - artespina@libero.it - www.arterosaspina.com. BOTRICELLO (Cz) - Aspiranti miss, selezioni La Roma Touirng di Francesco Corea esclusivista per la provincia di Catanzaro 2009, comunica che sono aperte le iscrizioni per tutte le eventuali partecipanti al gran galà di selezione per le aspiranti miss. Tale evento si svolgerà il 7 giugno presso il Copacabana di Botricello. Per informazioni ed iscrizioni contattare il 338-7699009 oppure scrivere a maria.ciambrone@libero.it. L' iscrizione è gratuita. CASTROVILLARI (Cs) - “La Tela di Penelope” La terza edizione de "La tela di Penepole - La figura femminile nello specchio del Mediterraneo", rassegna di cortometraggi dedicata alla figura femminile, organizzata da "Il teatro della Sirena" di Castrovillari, diretto da Giuseppe Maradei, in collaborazione con la Provincia di Cosenza ha incoronato vincitori, anche quest’anno, due corti ex aequo. Si tratta di "Asade", di Daniele Balboni e "Anna Politkovskaja concerto per voce solitaria", di Ferdinando Maddaloni. La rassegna prosegue con la “sezione film”, iniziata l’8 aprile, in programma sino al 6 maggio 2009, sempre alle ore 21: mercoledì 29 aprile 2009 “4 mesi, 3 settimane, 2 giorni”, di Cristian Mungiu, Palma d’oro al Festival di Cannes 2007 e, infine, mercoledì 6 maggio 2009 “Primavera in Kurdistan”, di Stefano Savona, vincitore del Trento Film Festival 2007.

AVVISO AI LETTORI Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

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“Emozioni in punta di matita”, mostra di pittura fino al 30 aprile nella Città dei Tre Colli

“Luci alla ribalta” a Catanzaro IL CARTELLONE

“L’evoluzione del territorio del Pollino attraverso la cartografia” a Castrovillari

CASTROVILLARI (Cs) - “Settimana della Cultura”

La manifestazione “Settimana della Cultura”che quest’anno ha lo slogan “La cultura è di tutti: partecipa anche tu”, ha lo scopo di favorirne la conoscenza e di trasmettere l’amore per l’arte, per i documenti ad una sempre più ampia platea di cittadini. Il tema della mostra esposta nei locali della Sezione di Archivio di Stato di Castrovillari fino al 9 maggio 2009, esclusi i giorni festivi, orario di visita dal lunedì al giovedì ore 9,0016,00, venerdì-sabato ore 9,00-13,00, vuole far conoscere attraverso i documenti “L’Evoluzione del Territorio del Pollino attraverso la Cartografia”. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: il 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; l’8 e il 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Il21 novembre, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; 22 gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio , “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Settimana della Cultura, programma Programma della XI Settimana della Cultura fino al 17 maggio: oggi, ore 17.30, incontro “A tavola fra ‘600 e ‘700: le ceramiche di S. Omobono”, conversazione a cura di Eugenio Donato. Luogo: Chiesa S. Omobono. Promotore: Comune di Catanzaro, Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace, Area Cultura Soc. Coop. Prenotazione visite guidate: 0961/794388. CATANZARO - Marca, attività per le scuole Fino a maggio 2009 all’interno del nuovo museo cittadino si svolgerà un inedito progetto di didattica museale denominato “La porta magica”, pensato per le scuole del territorio. Si vuole proporre il Marca come centro educativo permanente attraverso laboratori creativi. Per ulteriori informazioni scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato: lab.mediterreaneo@gmail.com; oppurecontattare i seguenti numeri telefonici 338/4216232, 347/5025375. CATANZARO - Corsi di preparazione per l’università Sono aperte le iscrizioni ai corsi di preparazione ai test per l’ammissione al primo anno di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Farmacia, Professioni sanitarie. Info line Form Service: 0961/792770.

CATANZARO - Il venerdì “Gira intorno a te” Ogni venerdì presso il Girasole Country Club, via Lucrezia della Valle 102/3 Catanzaro sono organizzati party a tema sotto la denominazione comune di "Gira intorno a te!". Info: 347/0379298 - Prenotazione tavoli (chiamare dalle ore 16:00) 0961.752545. CATANZARO - “Luci alla ribalta”, mostra La storica sede della galleria Verduci, presenta la mostra "Luci alla ribalta", Marco Lodola; Ugo Nespolo; Giorgio Chiesi; 50 pezzi unici, fino al al 4 maggio. Mostra a cura di: Salvatore Falbo. Realizzazione e progetto mostra: Stefano Falbo. Orari galleria: tutti i giorni dalle 9 alle 12; e dalle 16.30 alle 19.30 - domenica su appuntamento.

sono attivare al fine di prevenire le crisi e percorrere la strada del miglioramento sociale ed individuale. L'appuntamento del 27 aprile vuole rappresentare un contributo all'avvio di un percorso culturale che si compia nella sana commistione tra il mondo degli adulti e il mondo dei giovani. Gli adulti chiamati ad “accompagnare” i giovani verso una prospettiva ottimistica, i giovani chiamati ad essere protagonisti del loro destino. CATANZARO - Incontro con Wanda ferro Il direttore generale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria, Raffaele Sassano, e il direttore generale per gli Archivi, Luciano Scala, incontreranno il 28 aprile p.v. il presidente della Provincia Wanda Ferro per affrontare ed eventualmente risolvere il problema della nuova sede da destinare ad Archivio di Stato di Catanzaro i cui depositi, di proprietà del Demanio, sono chiusi attualmente per motivi di sicurezza. L’incontro è finalizzato ad avviare tutte le sinergie necessarie per l’acquisizione da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali dell’immobile proposto dalla Provincia e ritenuto idoneo come eventuale sede dell’Archivio di Stato.

CATANZARO - “Emozioni in punta di matita” “Volti femminili per scavare nell'interiorità umana”: questo il soggetto scelto da Nicola De Luca, artista ed architetto calabrese, che vive ed opera a Torre Ruggiero, per una serie di disegni, dai toni intimisti, che saranno protagonisti di una sua mostra personale, fino al 30 aprile 2009, presso la Galleria Zeusi di Catanzaro Lido. "Emozioni in punta di matita", questo il titolo dell’esposizione, permetterà al visitatore un viaggio virtuale nell’universo femminile, lad- CATANZARO - Iniziativa Cia dove si nasconde il senso profondo dell’essere. La Cia regionale della Calabria è, da molti anni, impegnata per la promozione dell’attività didattica nelle Aziende agricole con l’obbiettivo di costruire un nuovo CATANZARO - Conferenza dei capigruppo rapporto tra agricoltura e nuove generazioni. Grazie al Lunedì 27 aprile, alle ore 11, conferenza dei capigruppo lavoro fin qui svolto, diverse aziende agricole, con la conper stabilire il calendario dei lavori dell’assemblea. sulenza della Cia, si sono ristrutturate e attrezzate per svolgere le attività didattica. Per illustrare l’iniziativa CATANZARO - “Un forum permanente per i giovani” della Cia e per presentare la prima rete delle “Fattorie diL’Associazione politico-sociale-culturale “Tempi Nuovi” dattiche”, giorno 28 aprile, alle ore 15,30, presso la sede ha nei suoi scopi statutari l’obiettivo di affiancare all’atti- della Cia regionale, Via Poerio, 16 Catanzaro, è convovità diretta di intervento quella di riflessione tematica ed cata una conferenza stampa alla quale interverranno le elaborazione di proposte basate sull’esperienza, svilup- aziende interessate, Giuseppe Mangone presidente repando anche un pensiero critico rispetto alle aree di lavo- gionale Cia e Rosa Critelli responsabile regionale e naro settoriali ed ai destinatari. Il convegno organizzato da zionale della rete “Fattorie Didattiche” della Cia. “Tempi Nuovi”, “Un forum permanente per i giovani”, che si svolgerà lunedì 27 aprile presso la Casa delle Culture del- CATANZARO - Seminari del progetto “Alba Chiara” la Provincia di Catanzaro, con inizio alle ore 17, nasce dalla volontà e dall’esigenza di offrire un’occasione di dibatti- Seminari del progetto “Alba Chiara”. Programmi di assito sui temi legati alle problematiche giovanili. Le recenti vi- stenza e di integrazione sociale per donne vittime di tratcende e la globale crisi di carattere socio-economico ri- ta (art. 18 del dlgs 286/1998). Programma: Martedì 28 chiedono, infatti, non solo un momento di riflessione e di aprile 2009, dalle ore 15,00 alle ore 19,00, presso l’audicomunicazione dei cambiamenti in atto, ma anche un con- torium “Mons. C. Pellicanò” presso Fondazione Betania fronto sulle modalità operative per attuare un cambia- in via Molise, 21 - S. Maria di Catanzaro, progetto “Alba mento ed un’innovazione nei rapporti con i giovani. Il con- Chiara”. Programmi di assistenza e di integrazione sovegno, moderato dal giornalista Vittorio Ranieri, si aprirà ciale per donne vittime di tratta. “Schiavitù e democracon i saluti del presidente dell’associazione, Vito Bordino, zia: media e politiche a confronto”, relatrice dott.ssa Teed affronterà tematiche fondamentali quali “Giovani e So- resa Benincasa. Venerdì 15 maggio 2009, “La tratta di escietà”, “Giovani e Lavoro”, “Giovani Istruzione e forma- seri umani per fini di sfruttamento: il fenomeno, le dinazione”, “Giovani e Religione” e, infine, “Giovani e Politica”. miche, le linee di tendenza a livello internazionale ed il ItaLe conclusioni saranno a cura del presidente dell’Ente in- lia”, relatrice dott.ssa Monica Massari. Venerdì 22 maggio termedio, Wanda Ferro, e dell’On. Mario Tassone. I prin- 2009, “Il mercato della prostituzione in-door”, relatrice cipali attori dell’incontro, molti dei quali provenienti dal dott.ssa Monica Massari. Per informazioni e prenotazioni mondo universitario, del sociale e del lavoro, rifletteranno al seminario:dott.ssa Rosaria Marsico cell. 3470049325 così sui meccanismi di “manutenzione” e di monitoraggio rosaria.marsico@virgilio.it - Sandra Perfetti cell. delle strategie giovanili, dei processi di riforma che si pos- 349.28.454.38 - sandra.perfetti@promidea.com.


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Prima edizione del “Mediterraneo Calabria Bio” a partire dal 4 maggio nella Città dei Tre Colli

“Diagonal Jazz” a Catanzaro IL CARTELLONE

“I due gemelli veneziani”, spettacolo in scena a Chiaravalle Centrale

CATANZARO - Assemblea annuale Mercoledì 29 aprile 2009, alle ore 16, nella sala convegni dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Scalfaro” di Catanzaro, si terrà l’assemblea ordinaria annuale degli iscritti all’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Catanzaro. L’assemblea prevede all’ordine del giorno, oltre alla relazione del presidente, dott. Vincenzo Ciconte, e l’approvazione del Conto Consuntivo 2008 e Bilancio preventivo 2009, la premiazione dei medici che hanno compiuto 45 anni di iscrizione all’Albo professionale. I medici che saranno premiati sono: Edda Anna Aracri di Soverato, Vincenzo Calcaterra di Catanzaro, Massimo Colosimo di Catanzaro, Antonietta Romagnino di Catanzaro, Antonio Scalfari di Catanzaro, Luigi Scalzi di Catanzaro, Giuseppe Zimatore di Catanzaro ed Elio Zinzi di Catanzaro. Nel corso dell’assemblea annuale si svolgerà anche il consueto Giuramento d’Ippocrate dei neo iscritti all’ordine, ai quali sarà consegnata una pergamena del giuramento e la copia del Nuovo codice di deontologia medica.

CATANZARO - “Riabilitazione della spalla” Venerdì 29 e sabato 30 maggio 2009, a Catanzaro, nella sala convegni “Casa delle Culture” presso la sede dell’ Amministrazione provinciale, in Piazza dell’Immacolata, si terrà il “Corso di formazione sulla chirurgia e riabilitazione della spalla” rivolto ai medici specialisti in fisiatria, ortopedia, ai medici di medicina generale ed ai terapisti della riabilitazione. CATANZARO - Diagonal Jazz L’associazione culturale Vivarium upc di Cz e la Regione Calabria - Agenzia al diritto allo studio (Ardis) - nel quadro delle attività culturali rivolte agli studenti universitari della città, presentano “Musiche del contemporaneo: la forma canzone, quale propaggine primaverile di Diagonal Jazz”. Il festival catanzarese - che giunge con questa ennesima produzione alla sua XVI edizione - in tale occasione si caratterizza artisticamente incentrando l’attenzione sulla cosiddetta forma Canzone. “Diagonal Jazz XVI ed. spring session, musiche del contemporaneo. La forma canzone”. Giovedì 30 aprile, Dave Burrell, Leena Conquest in Leena Conquest sings the songs of Dave Burrell; Dave Burrell, pianoforte e composizione; Leena Conquest, voce e danza; presso il complesso Monumentale del San Giovanni in P.za Garibaldi,1. Inizio concerti ore 21.30. Ingresso 10,00 euro. Abbonamento ai 3 concerti 25,00 euro. Per informazioni e e prenotazioni telefonare al numero 360/985949. CATANZARO - Teatro Incanto, programma Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale '09. 1-3-8-10-15-17-22-24 maggio, la compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e u nunnu 'mparaventu", testo di Nino Gemelli, regia di F.Passafaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euro, ridotto (studenti universitari e ragazzi fino a 12 anni) e "galleria" 6,00 euro. Abbonamento a 6 spettacoli in platea 40,00 euro. Per informazioni, biglietti e abbonamenti recarsi presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (parco dei principi) a Catanzaro sala, telefonare al

3348339997 o 3202516302, o collegarsi al sito www.associa- magna del Seminario San Pio X di Catanzaro: 8 maggio 2009, “Il concorso di persone nel reato” prof. avv. Tullio Pazioneincanto.it. dovani (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi e presso la Scuola Superiore S. Anna di PiCATANZARO - Mediterraneo Calabria Bio sa) e prof. avv. Luigi Fornari (Professore ordinario di DiritI Mediterraneo Calabria Bio dal 4 al 9 maggio, a Catanzaro to Penale nell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Vico I° Poerio (fronte carceri S. Giovanni). Programma: lu- Catanzaro); 15 maggio 2009, “Il regime delle impugnazionedì 4 maggio, casolare Asa bio, ore 9.00, colazione della ma- ni penali, fra legge Pecorella, sentenze della Corte Costitucina, pane ed olio bio, con la partecipazione delle scuole; ore zionale e della Corte di Cassazione e progetti di riforma” 17.00, bio in città "Asa bio"; 5 maggio, casolare Asa bio, ore dott. Giovanni Canzio (Direttore dell’Ufficio del Massi7.00, colazione bio; ore 9.00, l'oro della natura "il miele" con mario della Corte di Cassazione) e prof. avv. Giovanni Aricò la partecipazione delle scuole; ore 17.00, bio in città "asa bio"; (Professore associato di Istituzioni di diritto e procedura mercoledì 6 maggio, casolare Asa bio, ore 7.00, colazione bio; penale nell’Università degli studi di Salerno). Il ciclo di inore 9.00, la valle del biologico "prodotti caseari bio", olio d'o- contri si concluderà il 13 giugno, con l’intervento dell’avv. liva con la partecipazione delle scuole; ore 17.00, la valle del Ettore Randazzo (responsabile Scuole Unione delle Cabiologico "prodotti caseari Bio"; giovedì 7 maggio, casolare mere Penali Italiane) sul tema “Deontologia e tecnica del Asa bio, ore 7.00, colazione bio; ore 9.00, educational io con penalista nell’esame incrociato”. prodotti bio; ore 17.00, bio in città "Asa bio"; venerdì 8 maggio, bellessere, ore 7.00, colazione bio; ore 9.00, angolo della nuova coscienza le terapie naturali con il dipartimento di fi- CATANZARO - Marta sui Tubi losofia dell'università della Calabria; ore 17.00, le terapie na- Catanzaro Concerti in collaborazione con Barley Arts preturali; ore 19.00, happy bio; sabato 9 maggio, bellessere, ore senta il 14 maggio presso l’ Hemingway Rock Pub di Ca7.00, colazione bio; ore 9.00, le terapie naturali "Riflessologia tanzaro Lido, l’unica data in Calabria di Marta sui Tubi. plantare"; ore 18.00, evento bellessere "Asa bio"; ore 19.00, happy bio. CHIARAVALLE C. (Cz) - Stagione teatrale 2009 Programma stagione teatrale 2009 del teatro Tempo NuoCATANZARO - Degustazione gratuita di gelato vo di Chiaravalle Centrale: sabato 9 maggio, "I due gemelSono già a “buon punto” i preparativi per festeggiare Antonio li veneziani" di Carlo Goldoni, compagnia Teatrale Tempo Cosentino “maestro gelataio” catanzarese affermatosi in oc- Nuovo. casione del Salone Internazionale di Gelateria che si è svolto a Rimini. Al concorso dedicato al gelato gusto nocciola hanno partecipato decine di gelatieri provenienti da tutta Italia CIRO’ (Kr) - Minimaratona della Magna Graecia e dall’estero. Primo posto alla Gelateria Marron Glacè di A. Domenica 21 giugno 2009 si svolgerà a Cirò Marina, la I Cosentino di Catanzaro Lido. L’8 maggio,ore 17,00, nella stes- MiniMaratona della “Magna Graecia”, corsa amatoriale su sa Gelateria “Il Marron Glacè”, degustazione gratuita del strada, organizzata dalla nuova associazione sportiva di“Gelato Mondiale” gusto dell’anno 2009, sapientemente pre- lettantistica "Rari Nantes Cirò Marina", nata con l’obbiettivo di organizzare manifestazioni sportive, culturali, forparato dal “maestro”. mative e ricreative del comprensorio calabrese. La manifestazione sportiva prevede un percorso dai 10km ai 18Km CATANZARO - Amici della musica (ancora da definire il chilometraggio esatto). Il giorno delL’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la gara è fissato per domenica 21 giugno 2009, in alternala stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’inte- tiva in caso di maltempo si terrà domenica 28 giugno. Per ro programma delle iniziative: maggio: 8 maggio, ore 18, le iscrizioni e tutti gli aggiornamenti fino ad inizio manifepalazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; stazione si può visitare il sito www.minimaratona.it.

Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula CORIGLIANO (Cs) - Forum sull’area urbana sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili cre- Secondo forum sull’area urbana Corigliano-Rossano dei Comuni , delle imprese, delle associazioni di categoria, delspelle. CATANZARO - Approfondimenti penalistici Partito il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “Approfondimenti penalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale continua, così come stabilito dal Regolamento approvato dal Consiglio Nazionale Forense il 13 luglio 2007. Il corso, anche quest’anno, potrà contare sull’apporto di illustri relatori che tratteranno argomenti di grande attualità e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori. Sarà strutturato in sei incontri che si terranno presso l’aula

la forze sociali, delle organizzazioni sindacali, dei cittadini. Lunedì 27, alle ore 18:00, Salone degli Specchi – Castello Ducale Corigliano. Introduce: dott. Giuseppe Passavanti. Relazionano: Giovanni Soda, Salvatore Orlando, Rosaria Amantea .Intervengono: Giovanni Zagarese, Francesco Filareto, Paola Galeone. Partecipano: Luigi Incarnato, Michelangelo Tripodi. Concludono: Gerardo Mario Oliverio, Agazio Loiero. Hanno assicurato la loro presenza gli onorevoli Giovanni Dima, Cesare Marini e Franco Pacenza. Parteciperanno i sindaci del territorio, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, i rappresentanti di Assindustria e delle associazioni di categoria.


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 49

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“Le Nuvole di De Andrè”, manifestazione in ricordo del cantautore italiano nella Città dei Bruzi

“Tap olè” al Teatro Rendano IL CARTELLONE

La ventitresima edizione di Moda Movie in programma a Cosenza

COSENZA - Corsi di cucina, aperte le iscrizioni La Federazione Italiana Cuochi, l’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini e Amira, Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, rendono noto che su www.aiscalabria.blogspot.com e su www.aiscalabria.it sono inserite le programmazioni complete dei corsi proposti per il nuovo anno: finger food, pasta fresca, antipasti di mare, cucina classica e sommelerie. Per informazioni e iscrizioni 3331807088 oppure info@aiscalabria.it" info@aiscalabria.it.

COSENZA - “Calabria 2009-Ricognizione di Pittura” “Il talento, la qualità creativa e lo spirito artistico legati alle radici del Mediterraneo, che si esprimono in modo diffuso e variegato, devono poter trovare, anche attraverso iniziative come quella che inauguriamo questa sera, l’energia per proiettare nel mondo l’immagine reale e veritiera della nostra terra. La tempra che esprimiamo deve diventare ambizione per liberarci dai falsi e negativi stereotipi, restituendo l’identità culturale che ci ha caratterizzato per secoli”. Così il Presidente della Provincia Mario Oliverio ha salutato l’inaugurazione della Mostra “Calabria 2009-Ricognizione di Pittura”, questo pomeriggio, al taglio del nastro presso la Galleria d’Arte Provinciale Santa Chiara, in Salita Liceo, che rimarrà aperta al pubblico fino a lunedì 15 giugno prossimo. COSENZA - Settimana della Cultura, iniziative Il Conservatorio di musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza partecipa alle manifestazioni per la XI Settimana della Cultura collaborando con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Calabria che ha allestito la mostra “Il chiostro: silenzio mistico e messaggio di cultura”. L’esposizione presenta, attraverso una serie di pannelli illustrativi, i chiostri della città di Cosenza tra cui il chiostro dell’ex convento di S. Maria delle Grazie a Portapiana, sede del Conservatorio da una decina di anni. Due concerti a cura del Conservatorio “Giacomantonio” saranno tenuti nella medesima sede della mostra, presso la Soprintendenza Bap della Calabria, a Cosenza in Piazza Valdesi 13: oggi, alle ore 17,30 suonerà il Consort di flauti dolci del Conservatorio di Cosenza, diretto da Tommaso Rossi. Daniela D'Ambrosio, Gianmarco Garasto, Annalisa De Simone e Giovanni Battista Graziadio eseguiranno musiche scritte nel Cinquecento dal compositore cosentino Achille Falcone e da un autore anonimo. Dopo il Rinascimento, il programma avanza nell’epoca barocca con brani dell’inglese Purcell, del francese Dornel e dell’italiano Vivaldi. L’ingresso è libero. COSENZA - “Il chiostro: silenzio mistico...” La Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Calabria, nell’ambito delle manifestazioni legate all’XI Settimana della cultura presenta la mostra “Il chiostro: silenzio mistico e messaggio di cultura” con 14 capolavori architettonici traboccanti di fascino. La mostra è stata curata dall'archeologa Adele Bonofiglio, mentre Michele Lanzillotti è il coordinatore della comunicazione della Sezione Didattica. Oggi alle ore 17.30 ci sarà un concerto di flauti dolci degli allievi del conservatorio. COSENZA - Pd, incontro pubblico Lunedì 27 aprile, alle ore 18.30, Città dei ragazzi, scrigno giallo, via Panebianco Cosenza, organizza un incontro pubblico sul tema: “Pd Partito Democratico ovvero primarie a discrezione per la partecipazione democratica solo a piccole dosi”. Parteciperanno i consiglieri di circoscrizione: Mario Bafaro; Gabriele Barresi; Piergiorgio Conte; Luigi Covelli; Massimiliano D'Acri; Pilerio De Luca; Bruno Fucilla; Angelo Grande. COSENZA - Ciclo di seminari monografici Si terrà nei prossimi giorni (27 e 30 aprile), presso la Casa delle Culture di Cosenza, un ciclo di seminari monografici organizzati dall’Associazione Nazionale Docenti. Si tratta di un’attività formativa rivolta a docenti e dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado condotta da qualificati docenti universitari e della scuola su tematiche di grande attualità che interessano sia le metodologie didattiche che il sistema dei finanziamenti dell’Unione Europea a favore dell’istruzione e della formazione nonché la rilevazione della customer satisfaction nell’istruzione e la valutazione della qualità della formazione. Più specificamente, le tematiche trat-

tate riguardano: “Le competenze per lo sviluppo - Le risorse finanziarie dell'Unione Europea a sostegno delle politiche dell'istruzione e della formazione”; “Clil (Content and Language Integrated Learning)”; “Un sistema statistico integrato per la rilevazione della customer satisfaction e per la valutazione della qualità della formazione”. L’Associazione nazionale docenti è un ente qualificato per la formazione, ai sensi del Dm 177/2000, per cui si tratta di un’attività di formazione riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione. Il programma dettagliato dei seminari è consultabile sul sito dell’And www.associazionedocenti.it. COSENZA - “Le Nuvole di De Andrè” Il 29 aprile, Cosenza ospiterà Le Nuvole di De Andrè, manifestazione in ricordo del celebre cantautore italiano a dieci anni dalla sua scomparsa. La giornata si aprirà alle 11.00, nella sala degli Specchi della Palazzo della Provincia con un convegno sulla poetica e i personaggi di Faber, alla presenza del presidente Mario Oliverio e di ospiti di eccezione quali il giornalista Rai Vincenzo Mollica. Nel pomeriggio, alle 18.00, nel Chiostro di Santa Chiara e presso la Biblioteca Nazionale nel centro storico, undici artisti del mondo del fumetto italiano ed internazionale, tra cui Tanino Liberatore e Bruno Brindisi, disegneranno dal vivo i personaggi delle canzoni di De Andrè. Seguirà l'inaugurazione di una mostra curata dallo stesso Vincenzo Mollica: esposte al pubblico le opere di artisti come Milo Manara, Dario Fo e Marina Comandini. La giornata si concluderà con un concerto di Mauro Pagani. Le Nuvole di De Andrè è un evento promosso della Provincia di Cosenza con il patrocinio morale della Fondazione "Fabrizio De Andrè". L'organizzazione e la direzione artistica sono a cura dalle associazioni culturali Grifo Cult e Gommalacca Factory. Programma: ore 11.00, presso la sala degli Specchi, Palazzo della Provincia di Cosenza Piazza XV Marzo incontro sul tema "I personaggi di De André" con: Vincenzo Mollica (giornalista Rai); Tanino Liberatore (autore e disegnatore); Ivo Milazzo (autore e disegnatore); Mauro Paganelli (Grifo Edizioni); Sergio Nazzaro (giornalista e scrittore); Giovanni Soda (dirigente settore Programmazione provincia di Cosenza); Luca Scornaienchi (Gommalacca Factory); Lorenzo Paganelli (Grifo Cult); Mario Oliverio (Presidente della Provincia di Cosenza); ore 18.00, presso il Chiostro di Santa Chiara, Biblioteca Nazionale Corso Telesio - Cosenza, i grandi maestri del fumetto italiano ed internazionale disegnano dal vivo i personaggi di Fabrizio De Andrè - Comics contest, Tanino Liberatore (Grifo Edizioni); Max Frezzato (Grifo Edizioni); Ivo Milazzo (Grifo Edizioni); Bruno Brindisi (disegnatore Tex, Dylan Dog Sergio Bonelli Editore); Giancarlo Caracuzzo (Starcomics, Idw Publishing e Delcourt); Diavù, Alberto Corradi, Ale Giorgini (Xl, La Repubblica); Marina Comandini (Grifo Edizioni); Elena Rapa (Mondo Pop); Manuel De Carli (Centro Fumetto "Andrea Pazienza"); ore 19.00, presso il Museo di Santa Chiara, Salita Liceo Vecchio Corso Telesio - Cosenza, inaugurazione della mostra "Segni De Andrè" a cura di Vincenzo Mollica. Opere di Dario Fo, Ivo Milazzo, Vittorio Giardino, Milo Manara, Stefano Casini, Max Frezzato, Tanino Liberatore, Marina Comandini, Josè Munoz, Franco Matticchio, Lemma, Pasquale Carpinteri, Massino Cavezzali, Franco Bruna, Sergio Staino, Bruno Bozzetto, Hot Stuff, Massimo Bucchi, Stano, Vincenzo Mollica, Mauro Borselli, Danijel Zezelj, Giulia Sagramola, Gabriele Dell'Otto, Mauro Cicarè, Pablo Echaurren, Paolo Eleutieri Serpieri, Marco Nizzoli, Gradamir Smudja, Massimo Carnevale, Luca Tarlazzi, Jordi Bernet, Aldo Barrese, Patrizio Evangelisti, Corrado Mastrantuono, Sergio Tisselli, Elena Rapa, Bruno Brindisi, Giancarlo Caracuzzo, Diavù, Alberto Corradi, Ale Giorgini Manuel De Carli, Caktus & Maria, Paco Desiato, francesca Follini, e more & more. Presentazione del catalogo edito da Grifo Edizioni; ore 21.30, presso il teatro "A. Rendano" Piazza XV Marzo - Cosenza Ingresso libero Faber Musice Alessandro Castriota Skanderberg, Massimo Garritano, Piero Gallina , Nicola Pisani, Carlo Cimino, Checco Pallone. Progetto a cura del Conservatorio Giacomantonio - Cosenza. A seguire Mauro Pagani in concerto. COSENZA - Associazione Jonica, stagione Una stagione concertistica ricca di grandi artisti, quella organizzata dall’Associazione Culturale Jonica in collaborazione con il Comune di Cosenza. Programma: mercoledì 6 maggio in programma l’inusuale mix dello spettacolo TAP OLÈ: un'esplosione di ritmo ed energia dove il virtuosismo e la passionalità della chitarra spagnola sono combinati con la precisione e l'eleganza delle coreografie e la spontaneità dell'improvvisazione.Venerdì 15 maggio, al Teatro “A. Rendano” si esibirà il giovanissimo DANIELE PAOLILLO, vero talento del pianoforte.Mercoledì 3 giugno al Teatro “A. Rendano” an-

cora un appuntamento con la musica classica: il Trio “CESAR CUI” formato da Iride Varani al flauto, Mariella Veltri al violino e Francesca Infante al pianoforte. Lunedì 15 giugno al Teatro “A. Rendano, LELLO ARENA incanterà il pubblico con ‘O CUNTO D’O SUDATO”, traduzione in chiave partenopea dell’ Histoire du Soldat di Ramuz su musica di Igor Stravinskij con: Lello Arena, Yari Gugliucci, Biancamaria D’amato, Barbara Giordano e l’ orchestra dal vivo “Officina Musicale” composta da otto elementi diretta da Orazio Tuccella. Mercoledì 15 ottobre al Teatro Rendano in scena la formazione rumena dei Taraf de Haidouks che presenta il suo nuovo progetto originale dedicato ai compositori classici che si sono ispirati a temi delle musiche tradizionali: “MASKARADA”. Eseguiranno brani di Bartok, Khachaturian, Ketelbey e Manuel de Falla, "re-tziganizzati" alla propria maniera. Il 25 novembre al teatro Morelli un TRIO LIRICO composto da Vincenzo Nizzaro, baritono; Pamela Chiriaco, soprano e Giuseppe Di Stefano, tenore accompagnati al pianoforte dal m° Amelia Aguglia. Sempre a novembre al teatro Morelli in data ancora da definire andrà in scena l’operetta “MY FAIR LADY” un musical del 1956 di Alan Jay Lerner, autore del libretto su musiche di Frederic Loewe, adattato dall´opera Pigmalione di George Bernard Shaw. Lunedì 21 dicembre al teatro Rendano l’HARLEM GOSPEL CHOIR, uno dei più importanti cori gospel del mondo.Il 27 dicembre arriverà sul palco del teatro Rendano il balletto più rappresentato durante le festività natalizie: “LO SCHIACCIANOCI” su musiche di Tchaikovsky nell’allestimento del Russian State Ballet Of Volga. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 20,30. Il costo dell’abbonamento per i 12 appuntamenti è di132 euro.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Lilt, raccolta fondi Moda Movie non è solo glamour, cinema e spettacolo ma è anche momento di riflessione sulle tematiche sociali. Infatti anche quest’anno per la XIII Edizione, la Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori di Cosenza) è partnership nel sociale con l’associazione Creazione e Immagine presieduta da Sante Orrico. Per questa edizione l’associazione Creazione e Immagine devolverà un abito realizzato dallo stilista Nino Massa alla Lilt, al fine di raccogliere fondi utili a quest’ultima. La raccolta fondi avverrà tramite una manifestazione, nella quale saranno venduti dei biglietti, che daranno la possibilità di partecipare ad una riffa conclusiva in cui sarà estratto il vincitore dell’abito in oggetto. Inoltre l’abito, sarà presentato in anteprima durante la conferenza stampa che si terrà il 18 maggio nel Salone degli Specchi presso il Palazzo della Provincia di Cosenza, e ufficialmente lo vedremo protagonista della passerella nella serata conclusiva del 25 maggio al Teatro Rendano.

COSENZA - Moda Movie, XIII edizione La XIII edizione di Moda Movie dal tema” Femme Fatale” ha preso il via con la selezione dei 15 giovani stilisti che prenderanno parte alla manifestazione che si svolgerà a Cosenza dal 23 al 25 maggio. COSENZA - “Itinerari sperimentali”, gruppo teatrale

Il gruppo teatrale “Itinerari sperimentali”, composto da operatori, volontari ed utenti del Centro di Salute Mentale (Csm) di Cosenza è stato selezionato- mediante concorso a cui hanno partecipato le compagnie di teatro del disagio di tutt’ Italia-, per la 4ª Biennale di Teatro Impegnato Nel Disagio Psichico “Treatrò anch’io”. La manifestazione si svolgerà il prossimo 25 maggio presso il Teatro Comunale “P.A. Guglielmi” di Massa. I teatranti porteranno in scena “La Luna in Maschera”, regia di Jerry Mussaro, una rivisitazione della maschera di Pulcinella che diventa pretesto e stimolo per rappresentare l’universalità della condizione umana. Lo spettacolo è stato ideato e realizzato all’interno del Corso di Formazione svoltosi nell’ottobre 2008, attivato da Itinerari Sperimentali, in collaborazione con altre associazioni di volontariato e dalla Formazione Asp Cosenza e finanziato dal Centro Servizi Volontariato (Csv) di Cosenza.


50 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

APPUNTAMENTI CALABRIA

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“Nuove opportunità per l’economia calabrese”, convegno il 27 aprile a Lamezia Terme

Torneo di poker texano a Crotone IL CARTELLONE

Rassegna di cabaret a partire da sabato 2 maggio a Isca sullo Jonio

COSENZA - Concerto di Claudio Baglioni

Dopo i Negramaro e Roberto Benigni, Piazza XV Marzo (piazza Prefettura), il 29 giugno 2009 ospiterà un big della canzone italiana, Claudio Baglioni. Si chiamerà “Gran Concerto – Qpga”, il nuovo spettacolo live del cantautore romano. Il terzo progetto, ispirato a Qpga, dopo il film e il romanzo, non è un semplice tour, ma una vera e propria opera moderna, il racconto in musica di un grande amore, cui seguirà un viaggio tra i pezzi storici del repertorio dell’artista. Una formula fortemente innovativa e altamente spettacolare con la quale, per la prima volta, sarà la dimensione live ad anticipare i contenuti di un album ancora inedito: il nuovo doppio cd del musicista, che verrà pubblicato dopo l’estate e che sarà possibile scoprire e ascoltare integralmente nell’esecuzione dal vivo. Una rappresentazione nella quale, grazie ad un superschermo ciclorama, saranno le grandi immagini a fare da commento alla musica. Immagini inedite, che cinque troupe cinematografiche stanno filmando e che consentiranno di interpretare i passaggi della storia, attraverso una serie suggestiva e incalzante di salti temporali, interazioni fantastiche tra passato e presente. L’organizzazione dell’intero evento è curata dalla Iacobino Team. CROTONE - Concerto pianista Il presidente della società Beethoven Acam, prof.ssa Mariarosa Romano, comunica che oggi, si terrà il concerto del pianista Barbara Panzarella presso l'auditorium del liceo musicale "O. Stillo" (Largo Panella - mei pressi del parco delle rose) di Crotone alle ore 19.00. CROTONE - Politiche sociali, conferenza stampa Lunedì 27 aprile 2009 alle ore 11.00 presso la Casa della Cultura, Via Vittorio Emanuele, conferenza stampa per la presentazione dello stato di attuazione della programmazione comunale in materia di politiche sociali. Interverranno il sindaco Peppino Vallone e il consigliere delegato alle politiche sociali , Filippo Esposito.

derna l’Autoradioraduno degli anni ’60 e unisce alle emozioni di una gara di regolarità il fascino della riscoperta turistica del territorio crotonese, all’insegna di una nuova cultura della mobilità più sicura e responsabile. “Quiz and Go” è una gara sportiva a punteggio, il cui regolamento è stato scritto da Aci-Csai Commissione Sportiva Automobilistica Italiana. Partecipare è facile. Tutti possono prendere parte all’evento a bordo della propria auto in qualità di piloti, copiloti o accompagnatori. E’ sufficiente formare un equipaggio di almeno due persone dotate di un telefono cellulare. Il giorno della gara arriverà per sms un indovinello con gli indizi della prima delle quattro tappe da completare durante la giornata. Raggiunta la prima tappa, si riceve un nuovo indizio sul cellulare per la destinazione successiva, e così via. Ogni messaggio rappresenta un enigma da risolvere, un territorio da esplorare e una meta da conquistare. Chi risponderà correttamente al maggior numero di quesiti proseguirà nel gioco. Non ci sono limiti di tempo per lo svolgimento della prova: non è una corsa. L’evento si svolge su strade aperte al traffico, nel rispetto delle norme di circolazione e dei limiti di velocità. Le domande del gioco riguardano anche il Codice della Strada e le tecniche di guida sicura. Le iscrizioni dovranno avvenire entro il 13 giugno presso la sede dell’Automobile Club di Crotone, viale Leonardo Gallucci 31-33 in Crotone e nelle sue delegazioni, nelle agenzie

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal 16 al 20 settembre. GUARDAVALLE (Cz) - I Terra di Calabria Mercoledì 6 maggio, ore 21,00, in piazza, la Server concerti di Egidio Servello, in occasione della festa patronale sant’Agazio Martire, il gruppo etnico popolare lametino Terra di Calabria proporrà le musiche più caratteristiche del Mediterraneo. Info: 330/583383.

CROTONE - Torneo di poker texano L’Associazione Sportiva Texas Hold’Em Crotone e la Federazione Italiana Gioco Poker, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Crotone organizzano per il prossimo 30 aprile 2009 un “Torneo di poker texano” finalizzato alla raccolta fondi a favore delle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma del 6 aprile ed alle quali andrà, attraverso la Cri, il 50% degli incassi ottenuti dalle iscrizioni. Il torneo si svolgerà a partire dalle ore 21.30 (apertura iscrizioni ore 20.30) presso il ristorante Pizzeria “Le Lanterne” in Crotone.

ISCA SULLO J. (Cz) - Rassegna di cabaret La 1ª edizione di una rassegna di cabaret all’ Open Space Studios di Isca sullo Jonio. Saranno presenti: sabato 2 maggio 2009 “ I Fichi d’India”; sabato 9 maggio 2009, “ Pino e gli anticorpi”; sabato 23 maggio 2009 “ I ditelo voi”; domenica 31 maggio 2009, “Baz” che concluderà la rassegna comica. I biglietti saranno disponibili da mercoledì 22 aprile 2009 nelle prevendite abituali. I posti saranno rigorosamente numerati e si divideranno in due ordini di prezzi, quali euro 20,00 per poltronissima ed euro 15,00 per poltrona e galleria. I prezzi sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare ai numeri: 0967/45165 - 3334121670; opCROTONE - “Giornata dell’Economia” pure consultare i siti internet di seguito riportati www.essemLa Camera di Commercio di Crotone, in collaborazione con memusica.it - www.openspacestudio.it. Uniontrasporti, ha realizzato un Osservatorio sulle infrastrutture della provincia con particolare riferimento all’analisi dei costi della logistica. L’osservatorio sarà presentato LAMEZIA T. (Cz) - Al Samart... in occasione della prossima “Giornata dell’Economia”, pre- Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mervista per mercoledì 8 maggio 2009, e reso disponibile a tutti coledì, giovedì e venerdì con menù di carne e specialità di stocgli interessati. co. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Info: 0968/53459. CROTONE - “Quanto è bello pedalare...” Sempre sotto lo slogan "quanto è bello pedalare sotto questo sole tra le vie della propria città" con un cappellino e una tshirt con il logo della manifestazione 2009, mentre il traffico urbano è limitato alle auto e la sicurezza garantita dalle forze dei vigili urbani e della prociv; le associazioni promotrici delle manifestazioni As Bicincittà, Uisp, As Verde Azzurro, sono in stretto contatto con quelle locali per la miglior riuscita delle iniziative così programmate: a Crotone per il 24 maggio, a Mesorca per il 17 maggio, con il bistrò e tutti i circoli uisp del paese; Ciro’Marina per il 31 maggio, con la collaborazione della Pro Loco di Nicodemo Martino; con Cotronei per il 2 giugno, Strongoli Marina per il 21 giugno, con la collaborazione con il moto club; invece per Isola Cr e, Cutro, Torretta di Crucoli tra 17 maggio o 31, o altre date in maggio o giugno, con i diversi soggetti storici dell’organizzazione locale. CROTONE - Quiz & Go” Si svolgerà dal 14 giugno al 5 luglio “Quiz & Go”, la più grande caccia al tesoro in automobile che si sia mai svolta sulle strade italiane. La manifestazione, promossa dall’Aci in collaborazione con la Rai e l’Automobile Club di Crotone, si articola in una serie di prove provinciali che daranno accesso a selezioni regionali e alla finale nazionale nel Centro di Guida Sicura Aci di Vallelunga, alle porte di Roma. L’evento, organizzato da “In Lucina Associati” ripropone in chiave mo-

LAMEZIA T. (Cz) - Settimana della Cultura Il Comune di Lamezia Terme aderisce alla XI edizione della “Settimana della Cultura” che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali dedica ogni anno alla promozione del patrimonio culturale, con l'organizzazione di eventi e l'apertura gratuita di tutti i luoghi statali, e che quest'anno si svolgerà fino a oggi. A questo scopo, per promuovere la conoscenza del patrimonio storico-archeologico della città tutte le mattine dalle ore 9,00 alle 12,30 e oggi dalle 15,30 alle 18,00, l'Amministrazione Comunale di Lamezia Terme garantirà l'apertura del Castello Normanno-Svevo e, in via straordinaria, dell'Abbazia Benedettina di Sant' Eufemia con visite guidate, previamente prenotate, a cura dell'Associazi0one Archeologica Lametina. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al presidente dell'Associazione Archeologica Lametina, prof. ssa Vincenzina Purri, cell. 347/7744099 oppure all'Ufficio Beni Culturali del Comune di Lamezia Terme Tel. 0968/207278-279, email c.brunetti@comune.lamezia-terme.cz.it. LAMEZIA T. (Cz) - I 13 Ricrea Oggi, in occasione del Salone Internazionale del Mobile 2009, dalle ore 17:00, in via valenza 5, presso il cafè restaurant, gastronomy Y 13 Ricrea festeggerà i suoi successi. All’interno della serata, oltre ad ammirare le creazioni di 13 Ricrea, potranno essere degustati prodotti raffinati e vini pregiati pro-

venienti dalle più interessanti realtà biologiche italiane. LAMEZIA (Cz) - “... Opportunità per l’economia calabrese” Lunedì 27 aprile, a partire dalle ore 10.30, si svolgerà al Centro Agroalimentare un importante convegno organizzato dall’assessorato regionale all’Agricoltura, Foreste, Forestazione, Caccia e Pesca della Regione Calabria. Tema: “Distretti rurali ed agroalimentari. Raccolta funghi e tartufi. Attività agrituristiche. Pescaturismo e Ittiturismo. Nuove opportunità per l’economia calabrese”. Introdurrà i lavori l’on. Piero Amato, presidente della Seconda Commissione del Consiglio regionale. Relazionerà l’on. Mario Pirillo, assessore regionale all’Agricoltura. Sono previsti interventi dei rappresentanti regionali di Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Agcipesca, Federcoopesca, Federpesca, Legapesca, Uncipesca. Concluderà i lavori l’on. Agazio Loiero, presidente della Regione Calabria. LAMEZIA T. (Cz) - Nuova sede Confesercenti La Confesercenti invita all'inaugurazione della nuova sede lunedì 27 aprile, alle ore 17.30, via Ticino, 17. LAMEZIA T. (Cz) - Laboratorio musicale Martedì 28 aprile alle ore 11 presso la Scuola Media Francesco Fiorentino di Lamezia Terme Sambiase è stata organizzata una conferenza congiunta di presentazione dei due progetti di laboratori musicali finanziati a Lamezia Terme che hanno ottenuto ilcontributo pieno da parte dell' Assessorato Regionale all'Istruzione ai sensi del Por Calabria Misura 3.15 d . Le scuole coinvolte sono le seguenti: Scuola Secondaria di Primo Grado "Francesco Fiorentino" di Lamezia Terme; 4° Circolo Didattico di Lamezia Terme; Istituto Comprensivo Statale "Saverio Gatti" di Lamezia Terme; 2° Circolo Didattico di Lamezia Terme . Oltre ai dirigenti scolastici saranno presenti perché partners dei progetti ormai conclusi le seguenti personalità: Prof. Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme; Prof.ssa Antonella Barbarossa, Direttore del Conservatorio Statale di Musica "F. Torrefranca" di Vibo Valentia; Prof. Fernando Miletta, Presidente della Lamezia Multiservizi Spa di Lamezia Terme; Prof. Aurelio Pollice, Direttore dell'Istituto Musicale Sebastiano Guzzi di Lamezia Terme. E' stato invitato alla conferenza il Prof. Domenico Cersosimo Vice Presidente della Giunta Regionale e di funzionari del Suo dipartimento. LAMEZIA T. (Cz) - Appuntamenti Uniter L'Uniter, Università della terza età e del tempo libero, presenta XX Anno Accademico 2008/2009 III Bimestre. Aprile, ore 17.00: 29 mercoledì: Bruno Tassone, Il Cantastorie. Maggio, ore 17.00, mercoledì 6: prof. Antonio Bagnato, Lorenzo Milani: il prete, l’educatore, il sovversivo; venerdì 8: prof. Daniele Macris, Aspetti di cultura, lingua e civiltà greca di Calabria; mercoledì 13: don Pino Falvo, Chiesa locale e Chiesa Universale; venerdì 15: Francesco Longo, La poesia canta l’amore, pianoforte: Claudia Mancini e Giovanna Muraca voce recitante: Caterina Menichini e Rosina Paonessa; mercoledì 20: prof. Vincenzo Villella, Giovanni Valentino Gentile, antitrinitario di Scigliano e avversario di Calvino, decapitato a Berna nel 1566;venerdì 22: prof. Giovanni Cimino e altri, Genio e follia nella scienza e nell’arte; mercoledì 27, prof.ssa Vittoria Butera, Il potere dello sguardo; venerdì 29, assemblea dei soci. Alla fine di marzo scade il termine ultimo per iscriversi all’Uniter.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, mostra-evento “Oggettinstabili II edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo email, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu caterina@400kc.eu carlo@400kc.eu.


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La seconda edizione del premio “Maestro d’arte” questo pomeriggio a Laureana di Borrello

Tour Music Fest a Reggio Calabria IL CARTELLONE

“Voler bene all’Italia”, iniziatica in programma oggi a Pedace

LAUREANA DI B. (Rc) - Premio “Maestro d’arte” La Camera Regionale della Moda Calabria – con il patrocinio del Comune di Laureana di Borrello e l’Associazione Culturale “Artisti del Quadrifoglio” - presenta la seconda edizione del Premio “Maestro d’arte”, un riconoscimento all’Arte calabrese. La manifestazione si terrà nella Sala della Camera Regionale della Moda Calabria, sita presso l’ex convento dei Frati Minori a Laureana di Borrello (Rck ), alle ore 17,00 di oggi. Madrina d’eccezione: Paola Casella, attrice. Interverranno: il sindaco di Laureana di Borrello, Domenico Ceravolo; il presidente della Camera Regionale della Moda Calabria, Giuseppe Fata; la presidente degli ambasciatori della moda calabrese, Annalisa Insardà; la direttrice dell’Accademia di Moda di Cosenza, Franca Trozzo e il vice presidente della Crmc, Nino Masso. Presenta la manifestazione la giornalista Caterina Provenzano. Fra gli ospiti della serata: lo stilista Anton Giulio Grande; l’attore Massimo Liti, il conduttore Tv Domenico Milani; il patron del “Premio Mia Martini”, Nino Romeo; il critico d’Arte Giuseppe Livoti, presidente dell’Accademia “Le Muse” di Reggio Calabria. Saranno undici i premiati per le varie categorie, tra cui: arti figurative e sonore, artigianato e quant’altro rientra nel genere artistico: Pino Mazzaferro, Vincenzo Fedele, Giuseppe Bruzzese, Adele Canale, Maria La Scala, Rosario La Seta, Rosa Saraceno, Christian Cosentino, Saverio Fortugno. Per l’occasione sarà allestita una mostra d’Arte Contemporanea a cura dell’Associazione culturale “Artisti del Quadrifoglio”. Inoltre, prenderà vita una sfilata di abiti di Alta Moda di venti stilisti calabresi fra i più importanti. A conclusione concerto dell’orchestra di fiati “Paolo Ragone” di Laureana di Borrello. Seguirà l’aperitivo predisposto fra le antiche sale del convento. LOCRI (Rc) - “Futbolito”, calcio a 5 Per il terzo anno consecutivo l’Associazione giovanile “Portale Giovani”, organizza l’evento sportivo “Campionato di calcio a 5. Città di Locri” denominato Futbolito. La manifestazione, patrocinata come sempre dall’assessorato alle Politiche giovanili e sportive della città locrese, vedrà per il 2009 gareggiare ben 12 squadre che tenteranno di conquistare il titolo della terza edizione. Il gruppo di “Portale Giovani” sarà accompagnato per tutto il campionato dalla collaborazione della cooperativa G.o.a.l. (Giovani Operatori Animazione Legalità) e dalla società “Amatori Calcio Locri”. Quest'anno il torneo è aperto ad atleti di ogni età, le iscrizioni sono già iniziate e il 5 maggio si inizierà a disputare il campionato a girone unico, dove le prime 8 squadre si qualificheranno per le sfide infuocate dei quarti di finale, le vincenti accederanno alle semifinali e poi alla finale secca. LOCRI (Rc) - “Cantieri culturali”, rinvio L’Amministrazione comunale della Città di Locri rende noto che a causa del persistere delle condizioni di maltempo le date della manifestazione “Cantieri culturali”, previste dal 20 al 22 aprile, subiscono un rinvio. L’evento si svolgerà nelle seguenti date: 8, 9, e 10 maggio presso la corte del Palazzo di Città Locri. LOCRI (Rc) - Giro turistico delle Calabrie Dal 29 maggio al 2 giugno si svolgerà il “Giro Automobilistico delle Calabrie – Coppa Presidente della Repubblica”. La manifestazione è stata presentata a Catanzaro presso la sala riunioni del Palazzo della Provincia, presente il Sinda-

co della Città di Locri che plaude all’iniziativa che vede, tra le tappe una proprio a Locri il pomeriggio del 1 giugno, quando le Auto d’Epoca sosteranno in Piazza dei Martiri dove cinquanta anni fa, nell’ultima edizione del giro, le auto si fermarono per effettuare il rifornimento, quando il “pit stop” si effettuava con le taniche di benzina e imbuto.

sidenza della Repubblica, è stata rinviata a oggi. L’evento avrà luogo presso il Comune di Pedace.

MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti inizieranno alle ore 21.00. Info: 0968.441888 - www.ruggeropegna.it.

REGGIO C. - “Cultura in viaggio” L’associazione culturale Ghenos promuove “Cultura in viaggio”, un evento formativo di rilievo nel panorama reggino e calabrese, nel quale saranno coinvolti docenti e professionisti con grande esperienza e competenza nel settore. La manifestazione si svolgerà durante la Settimana della Cultura (fino a oggi).

PETRONA’ (Cz) - “Protezione civile comunale” La presidenza del consiglio comunale, insieme al sindaco Santino Bubbo e all’Amministrazione comunale, organizza, mercoledì 29 aprile ore 17.30 palazzo Colosimo, un inLOCRI (Rc) - “Giugno locrese” contro sul tema “Protezione civile comunale, pianificazioAl via la 43esima edizione del “Giugno Locrese”. Nei prossimi ne dell’emergenza”. Interverrà al dibattito l’ingegnere Pagiorni sul sito del Comune si potrà accedere ai bandi. Il con- squale Gigaro, dirigente protezione civile. corso culturale si richiama alle edizioni precedenti. Per l’edizione 2009 del Giugno Locrese sono previste le categorie di PRAIA A MARE (Cs) - Mostra poesia in lingua e in vernacolo; la categoria della “estemporanea di pittura”; la categoria del concorso fotografico.Confer- Il Museo Comunale di Praia a Mare apre alla mostra delmato anche il premio “Umberto Ferraro” con le cinque sezio- l'artista Thomas Diego Armonia italiano di nascita e parigini: Politica, Cultura, Giustizia, Imprenditoria, Giornalismo. no d'adozione, che ha fatto dell’arte un mezzo di esclusività La serata conclusiva sarà condotta dalla giornalista Anna La grazie ad un connubio rarissimo tra pittura, moda, oro e stoRosa, e si svolgerà domenica 28 giugno 2009 nel corso di una ria antica e che resteranno nel Museo fino al 3 di maggio serata ufficiale che sarà tenuta nella corte del Palazzo di Città. 2009.

PARGHELIA (Vv) - Accademia Kronos, assemblea L'assemblea regionale di Accademia Kronos Calabria si terrà oggi, presso il Villaggio Aurum "Sabbie Bianche" di Parghelìa. L'incontro si svolge pochi giorni prima dell'assemblea Nazionale di Roma del 30 aprile. Lorario è il seguente: oggi, dalle ore 9.00 alle ore 12.30; con l’ordine del giorno: presentazione del consiglio Regionale Ak della Calabria, ruoli nazionali, ruoli regionali, funzionamento coordinamento; presenza di Accademia Kronos in Calabria (Sezioni, comitati, delegazioni) e presentazione responsabili - presidenti - segretari; costituzione nuove sezioni (modalità, obblighi, programma - tipo delle iniziative); relazione sulle iniziative 2008 e primi mesi 2009 delle sezioni; promozione attività regionali. PEDACE (Cs) - “Voler bene all’Italia” A causa del maltempo di domenica scorsa 19 aprile, la manifestazione “Voler Bene all’Italia – Festa Nazionale della piccola grande Italia, che ha ottenuto l’Alto Patronato della Pre-

REGGIO C. - Tour Music Fest C’era una volta “un disco per l’estate” poi il “Festival Bar”, tutte manifestazioni estive e itineranti ma con una componente di musica “affermata a livello internazionale”. Nasce nel 2006 l’idea di dare vita a un festival itinerante, dedicato alle nuove sonorità e che potesse raggiungere tutti gli artisti sparsi lungo la penisola, ammortizzando i costi per i singoli cantanti e musicisti…il Tour Music Fest.18 tappe nella prima edizione, 24 nella seconda, 25 alla terza. Più di 4000 artisti provenienti da tutta Italia, una giuria finale presieduta da Mogol e che si avvale della partecipazione di persone del calibro di Giampaolo Rosselli (Sony Bmg), Luca Pitteri, Franco Fasano, Robert Steiner, Massimo Bonelli (Cni Music), Radio Lattemiele e circa 6000 km percorsi: questi i numeri e i nomi del Tour Music Fest, che nel giro di due anni è riuscito a farsi conoscere attraverso una diffusione e un passaparola d’eccezione diventando un evento impedibile per giornalisti, critici, addetti ai lavori e semplici curiosi. E se erano già di rilievo i tradizionali premi con il tour accanto ai big, la produzione del videoclip, la borsa di studio al Cet di Mogol e lo scambio con i festival europei, con il 2009 arriva la grande novità: in collaborazione con la Rusty Record il premio discografia. Il vincitore vedrà infatti prodotto e distribuito il suo album in tutta Italia, trovando una visibilità altrimenti quasi impossibile. Quest’anno il festival Nazionale della Musica Emergente si lega a due partner degni di nota e votati alla musica: Match Music e Radio Lattemiele. Se infatti, la radio nazionale che fa ogni giorno piu’ di un milione di ascoltartori trasmettera’ i brani dei vincitori 2009, l’emittente Sky diretta da Morgan seguirà e manderà in onda la finale del Tour Music Fest… Il Tour Music Fest si apre ancora una volta a tutti i generi legandosi a festival internazionali che in passato hanno avuto come protagonisti ska, rock, folk ma anche la migliore musica britannica all’insegna del Reggae e del pop. Per saperne di più: www.tourmusicfest.it.


52 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

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La seconda edizione del concorso nazionale di interpretazione musicale nella Città dello Stretto

“Ditegli sempre di sì” al Teatro Cilea IL CARTELLONE

“Il Primo Maggio non si scorda mai”, iniziativa a Reggio Calabria

REGGIO C. - “Ditegli sempre di sì” Dopo il trionfo, durato per ben tre stagioni, di “Io, l’erede”, Geppy Gleijeses, allievo prediletto di Eduardo De Filippo, torna al teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria con “Ditegli sempre di sì”. Oggi, il 27 ed il 28 aprile, dunque, in scena, la commedia napoletana di grande tradizione. Lo spettacolo, che ha debuttato al Festival di Napoli nel giugno 2008 è uno dei più importanti titoli della drammaturgia edoardiana. Scritto nel 1927, in due atti, è un esempio esilarante, amaro e grottesco di dove potesse arrivare il genio di Eduardo. Lo spettacolo è interpretato e diretto da Geppy Gleijeses, anche attraverso l’osmosi tra la sua generazione e quella successiva, rappresentata dal figlio Lorenzo (Luigi Strada), allievo suo, di Squarzina, Pugliese, Guicciardini e poi di Nekrosius, Karpov, Varley, Barba, Martone, vincitore del premio Ubu 2006 quale “migliore nuovo attore”. Nel cast: Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses, e la partecipazione di Gigi De Luca. E con Gina Perna, Antonio Ferrante, Ferruccio Ferrante, Gigi De Luca, Stefano Ariota, Laura Amalfi, Felicia Del Prete. Le scene sono di Paolo Calafiore, le musiche di Matteo D’Amico, le luci di Luigi Ascione ed i costumi di Gabriella Campagna. REGGIO C. - Presentazione progetto Apq Lunedì 27 aprile alle ore 10 nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio sarà presentato alla stampa il progetto Apq Sistema Informativo per le aree archeologiche della Città di Reggio Calabria, testi, progetti e direzione della prof.ssa Francesca Martorano, docente della facoltà di Architettura dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria. Il progetto, finanziato con fondi Por Calabria 2000-2006, coordinati dall'arch. Marcello Cammera, dirigente dell'U.O.M.LL.PP. del Comune, è indirizzato alla riscoperta e valorizzazione della storia urbana di Reggio Calabria, ed è anche uno strumento efficace per una futura azione di tutela del territorio comunale. REGGIO C. - Presentazione libro Amd, associazione medici diabetologi, Adi, associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica Onlus, Fand, invitano alla presentazione del libro “20 grandi Chef - 60 ricette d’autore La dolce vita, prevenire e vivere il diabete senza rinunciare ai piaceri della tavola”, martedì 28 aprile, ore 15.30, Grand hotel Excelsior presso sala forum, Via Vittorio Veneto, 66 a Reggio Calabria. Parteciperanno: Emira Dal Moro, direttrice f.f. servizio di endocrinologia e diabetologia ospedale "Morelli" Reggio Calabria; Mariantonella Ferraro, responsabile servizio territoriale di diabetologia Asl Reggio Cal. - Gallico, coordinatrice regionale Fand Calabria; Celeste Giovannini, responsabile servizio territoriale di diabetologia Asl Reggio Cal. Centro, presidente regionale Amd Calabria; Giovanni Perrone, responsabile servizio territoriale di diabetologia Asl Reggio Cal. Sud; Giuseppe Pipicelli, presidente regionale Adi e direttore Uoc diabetologia e dietologia Asp Catanzaro; Gabriella Violi, Os dietista e presidente dell'associazione Diabaino; Special Guest: Gaetano Alia, chef del ristorante "La Locanda di Alia". L'evento ospiterà un gioco interattivo e si concluderà con un cocktail. REGGIO C. - Presentazione progetto Presso la Sala delle Conferenze della Provincia di Reggio Calabria, martedì 28 aprile 2009, con inizio alle ore 11,30, il parco nazionale dell’Aspromonte coinvolge e valorizza il mondo delle associazioni nell’importante iniziativa di tutela ambientale portata avanti con la Fondazione per il Sud. Sarà il presidente del Parco Nazionale, Leo Autelitano, assieme al direttore dell’Ente Pino Cannizzaro e ai componenti del Consiglio Direttivo a presentare ufficialmente il progetto “Tutela e Valorizzazione delle Risorse Ambientali del Parco nazionale dell’Aspromonte”. Tra i punti salienti del progetto, vi è l’attività di prevenzione degli incendi boschivi mediante tecniche satellitari nonché la sperimentazione e l’implementazione delle tecniche volte a consentire la tempestiva individuazione dei roghi. Verrà formato, appositamente il personale e verranno incrementate tutte le strategie tese a ridurre il fenomeno degli incendi nell’Area Protetta. Si tratta di un progetto di ampio respiro nel campo ambientale e che vede come primi attori le associazioni di volontariato che saranno impegnate in un vera e propria attività di tutela e valorizzazione dell’ambiente. Per l’occasione, il direttore della Fondazione per il Sud, Giorgio Rigetti, sarà presente a Reggio Calabria al fine di portare personalmente i suoi saluti alla terra dell’Aspromonte dando così via al progetto che vede la stessa fondazione fortemente impegnata in tal senso. Si tratta, infatti, di un progetto che sarà sviluppato proprio con il sostegno della Fondazione per il Sud e che avrà come interlocutori tutte le associazioni appartenenti alla partnership designata. Nello specifico si tratta dell’Anpana di Condofuri, Ecoclub International di Reggio Calabria, Arcipesca Fisa di Locri, Pubblica Assistenza San Giorgio Soccorso di San Giorgio Morgeto, Pubblica Assistenza – Volontari d’Aspromonte di Canolo, Pubblica Assistenza Croce Viola di Mammola e Astrambiente. Tante associazioni di volontaria-

to che faranno parte dell’importante progetto e che si adopereranno con grande dedizione a tutte le attività previste. Il progetto illustrato da Costantini, spazia dall’educazione ambientale alla prevenzione degli incendi boschivi e a tutte quelle attività volte a tutelare e a valorizzare le risorse ambientali del Parco Nazionale dell’Aspromonte. REGGIO C. - Programma aprile Anassilaos L'associazione culturale Anassilaos presenta il programma aprile. Martedì 28 aprile, ore 18.00, presso la sala san Giorgio al Corso, incontro sul tema "La donna nella letteratura calabrese". Interviene la dr.ssa Maria Festa, saggista e studioso di letteratura. Presidente d’onore dell’associazione Anassilaos. REGGIO C. - Psico bar, incontri La cooperativa Imep, Istituto mediterraneo di psicologia che riunisce attorno alla dimensione psicologica professionisti del settore, offre alla cittadinanza reggina una nuova occasione di approfondimento riguardo i temi della Psicologia. La formula è quella originale degli Psico bar. Incontri per discutere, condividere e confrontarsi in un contesto da svago e aggregazione presso Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a partire dalle ore 18.30. Di seguito il programma: martedì 28 aprile: “Ho fame di...?” - Il rapporto tra il cibo e le emozioni, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); giovedì 07 maggio: “Ecce homo” - L’autostima ed il rapporto con se stessi, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); 21 maggio: “Alla ricerca dell’adrenalina” - La dipendenza da rischio, con la partecipazione della dott.ssa F. Salzone (psicologa). Gli incontri si terranno a partire dalle ore 18.30, presso il Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a Reggio Calabria. Psico-bar è ad ingresso libero per tutti . Psico-bar è a cura della dott.ssa Maria Scordo e della dott.ssa Simona Cordiani. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri telefonici di seguito riportati: 328.1918853/347.9673649; oppure consultare il sito internet www.cooperativaimep.it - Per le prenotazioni, invece, scrivere all’indirzzo di posta elettronica: urp@cooperativaimep.it. REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Aprile: dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri;giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno 2009: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs). REGGIO C. - “Il Primo Maggio non si scorda mai” Cgil, Cisl e Uil ripropongono l’appuntamento unitario dal titolo “Il Primo Maggio non si scorda mai”.

REGGIO C. - Giornata delle Gerbere Gialla Si svolgeranno a Reggio Calabria il 3 e 4 maggio, le giornate nazionali della Gerbera Gialla ,organizzate dal coordinamento nazionale antimafia Riferimenti. Le giornate che sono alla XVII edizione hanno l'adesione del Presidente della Repubblica; testimonial d'eccezione ,come ogni anno il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso. Era il 1992, quando a Reggio Calabria è nata la Gerbera Gialla con la prima manifestazione antimafia della città,una città allora senza voce e senza diritti ,dove veniva anche negata l'esistenza del fenomeno mafioso.In quella occasione fu chiesta verità e giustizia per l'assassinio dell'ingegnere Gennaro Musella,fatto saltare in aria dalla ndrangheta il 3 maggio 1982,le cui indagini erano state chiuse contro ignoti. Il 3 maggio p.v,la gerbera ritorna a reggio Calabria col suo messaggio di riscatto.La città .infatti intitolerà a Gennaro Musella la via dove è stato ucciso. Il programma delle giornate prevede un concerto della banda musicale della Polizia di Stato al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la sera del 3 maggio, dedicato nel ricordo di Musella alle vittime delle stragi di maggio,da Portella delle Ginestre a Capaci,da Impastato ai Georgofili,da Congiusta alla piccola Mariangela Ansalone. La giornata del 4 maggio invece è caratterizzata dalla presenza di migliaia di studenti provenienti da tutta la Calabria e da delegazioni di Veneto, Campania, Sicilia, Sardegna, Lazio, Lombardia, Toscana, presenti anche numerosi familiari di vittime da Giovanni Impastato ad Adriana Musella presidente di Riferimenti,da Tina montinaro moglie del caposcorta di Falcone a Congiusta.Una delegazione anche dei familiari delle vittime della Campania,regione dove Musella era nato e vissuto prima di trasferire la sua attività in Calabria.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 13 maggio 2009, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio 2009, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò. REGGIO C. - “Italia Nostra”, conversazioni “Dai Paesaggi Sensibili dello Stretto ai Paesaggi Culturali della nostra città”: Italia Nostra di Reggio vuol porre così all’attenzione della cittadinanza, nei prossimi mesi, su tutti gli aspetti positivi dell’archeologia, della storia, della stessa edilizia di Reggio. E lo fa attraverso una serie di conversazioni tenute da soci e da esperti, che si svolgeranno presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Via Tripepi, introdotti dal Presidente dell’Associazione protezionista, Arch. Pino Bertone.La prima conversazione, che darà inizio al ciclo, sarà tenuta dall’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore di Italia Nostra di Reggio, sul tema del “Recupero dell’edilizia abusiva” (come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado): il terzo appuntamento sarà curato dalla Dott.ssa Rossella Agostino, già Presidente della Sezione reggina, sul tema dell’Archeologia e quotidianità della vita. Seguiranno altre conversazioni, sempre di mercoledì, il 20 maggio 2009, il 17 giugno 2009, il 23 settembre 2009, il 21 ottobre 2009, il 25 novembre 2009, per poi riprendere nell’anno successivo. Relatori saranno: il Dott. Franco Arillotta, il Prof. Franco Zagari, l’Ing. Claudio Bertonelli, la Prof.ssa Martorano Costabile, l’Arch. Nino Pellicanò, l’Ing. Giuseppe La face, ma la Conversazione del 21 ottobre sarà imperniata sul libro.

REGGIO C. - Interpretazione musicale, concorso E’ pronta a partire la seconda edizione del concorso nazioREGGIO C. - Giornata nazionale per l’Epilessia nale di interpretazione musicale “Città di Reggio Calabria”, La Lice (Lega Italiana contro l’Epilessia), domenica 3 maggio bandito dall’“Accademia del tempo libero” col patrocinio 2009 organizza l’ottava edizione della “Giornata Nazionale del Comune. Il concorso si svolgerà dall’1 al 7 giugno 2009 per l’Epilessia”. Il sottoscritto quale coordinatore regionale presso l’Auditorium “Il Cipresseto”, sede dell’“Accademia”. calabrese, ha scelto di organizzare la giornata per la Calabria, a Reggio Calabria in piazza San Giorgio. L’epilessia colpisce un italiano su 100, è una malattia cronica che insorge a qual- REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni siasi età ed è caratterizzata dal ripetersi di crisi epilettiche. Il Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavatfine di tale manifestazione nazionale è quella di diffondere la tini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di conoscenza di una malattia che ancora fino a poco tempo fa proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e veniva associata a qualcosa di demoniaco, di inspiegabile e so- ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, prattutto era considerata un fenomeno da nascondere, stig- presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonmatizzata con marchio di infamia per le persone che ne erano te in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: 9 giugno. affette.


il Domani Domenica 26 Aprile 2009 53

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Concerto del complesso bandistico Giovanni Paolo II sabato 30 maggio a San Pietro a Maida

Stage di canto a Sant’Andrea Apostolo IL CARTELLONE

Master di secondo livello in Politiche ambientali e territoriali a Rossano

REGGIO C. - Pallavolo: Italia-Stati Uniti Il 19 giugno sarà una data importante per la città di Reg gio Calabria, che proprio a due giorni dall’inizio dell’estate tornerà sotto i riflettori della pallavolo mondiale ospitando il big match tra l’Italia e la nazionale degli Stati Uniti campione olimpica in carica, valido per l’edizione 2009 della World League. Ventidue gli azzurri convocati per la manifestazione da coach Anastasi, che intende aprire un nuovo ciclo dopo il quarto posto conquistato nell’ultima Olimpiade. Solo quattro sono infatti gli atleti reduci dall’esperienza di Pechino, vale a dire Vermiglio, Birarelli, Gavotto e Martino. A questi vanno aggiunti i rientranti Cernic, Sintini, Lasko, Savani, Manià e Sala. L’elenco dei convocati è completato da Saitta, Travica, Cazzanica, Buti, De Togni, Fortunato, Piscopo, Della Lunga, Maruotti, Parodi, Zaytsev e Bari. Tanti volti nuovi dunque, che proprio nella World League muoveranno i primi passi in nazionale. E la città dello Stretto sarà sicuramente pronta ad accogliere i loro beniamini nella sfida al sestetto statunitense, che si disputerà al PalaPentimele. RENDE (Cs) - “De Andrè canta De Andrè” Partita la vendita dei biglietti per "De Andrè canta De Andrè" del 15 maggio 2009 alle ore 21.15 al Teatro Garden di Rende (Cosenza), grande omaggio a Fabrizio De Andrè con il concerto del figlio Cristiano che ne eseguirà tutti i maggiori successi, anche attraverso ricordi personali. L'evento fa parte della XXIII edizione della rassegna "Fatti di Musica Radio Juke Box", la rassegna del miglior live d'autore ideata e diretta da Ruggero Pegna abbinata alla "Lotta a Leucemie e Linfom" dell' A.m.e.n.a. di Catanzaro (associazione per le malattie ematologiche neoplastiche dell'adulto). RIACE (Rc) - Festival delle migrazioni Riace ha deciso di dar vita alla prima edizione di A – Accoglienza. Festival delle migrazioni e delle culture locali che si svolgerà dal 22 al 24 maggio:un concorso per filmaker aperto a tutti su temi attuali e importanti quali il recupero della memoria, delle tradizioni e della cultura materiale e ancora dell’accoglienza, della solidarietà, della condizione dei profughi e dell’incontro fra culture diverse. Un festival che cerca anche l’interesse dei giovani attraverso una sezione per cortometraggi a tema libero e una su videoclip musicali. Il concorso si articola in quattro sezioni di partecipazione: Cortometraggi a tema libero; Migranti aperto a storie e incontri visti dai migranti e/o dai nativi, in Italia, come in altri paesi, con particolare attenzione al Mediterraneo, nonché a inchieste e reportage sulle dinamiche che si creano nella società, nella politica e nella cultura; Culture locali cultura materiale aperta a film relativi alla ricerca e alla salvaguardia di culture, società, lingue e tradizioni locali, compresa la “cultura materiale”, e il loro rapporto con la modernità; Videoclip Musicali aperta a videoclip musicali a tema libero della durata massima di 6', senza preclusioni di stili o di generi musicali. Gli aspiranti partecipanti dovranno inviare i propri lavori entro il 30 aprile 2009 e troveranno tutte le informazioni sulla iscrizione nel sito www.riaceinfestival.it . L’iniziativa è promossa da: Comune di Riace, Rete Comuni Solidali, Asgi-Associazione Studi Giuridici Immigrazione e Associazione Città Futura Don Giuseppe Puglisi Riace. ROGLIANO (Cs) - Raduno mongolfiere “Primo raduno mongolfiere in Calabria” fino a oggi a Santo Stefano di Rogliano. L’evento è organizzato dall’Associazione Acli di Santo Stefano di Rogliano.

Records (by Picanto Records).Eseguono: S. Cauteruccio, Fi- ledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Prosarmonica; E. Campagna, Chitarra; A. Mango, Contrabbasso; mozione coppia", sabato "Birillo rosso". A. Sirufo, Batteria. SIBARI - Settimana della Cultura ROSSANO (Cs) - Master in Politiche ambientali Dall’1 al 19 giugno la Città di Rossano sarà sede del master universitario di secondo livello in “Politiche ambientali e territoriali per la sostenibilità e lo sviluppo” detto Eco-Polis, organizzato dall’Università di Ferrara e dall’Università della Calabria. SAN MANGO D’A. (Cs) - Settimana della Cultura San Mango d’Aquino, insieme con Catanzaro e Lamezia Terme, è l’unico comune della provincia ad aderire alla Settimana della Cultura promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In questa settimana (18-26 aprile 2009) l’intera amministrazione dei beni culturali si mobilita per presentare restauri, servizi e iniziative, per realizzare manifestazioni, concerti e spettacoli, per organizzare visite in luoghi meno noti al pubblico. Alla Settimana aderiscono anche Istituzioni private quali musei, associazioni, fondazioni, gli Istituti di cultura italiana all’estero. Con lo slogan scelto, “La cultura è di tutti: partecipa anche tu”, si vuole mettere l’accento su due concetti fondamentali: il valore inestimabile del patrimonio culturale, e la sua natura di risorsa preziosa e ineguagliabile a disposizione, ogni giorno, di ciascun cittadino. L’associazione “Amici della Musica” di San Mango d’Aquino, con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune ed in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Nocera Terinese, ha organizzato per oggi la mostra di documenti antichi dal titolo: “Le radici della nostra storia”, con intermezzo di musica popolare. SAN PIETRO A M. (Cz) - “Il teatro è vita” E’ al via la II stagione teatrale “Il teatro è vita”. La manifestazione è organizzata dall’associazione “Pier Giorgio Frassati” di San Pietro a Maida in collaborazione con: l’Aido (Associazione Italiana Donazione Organi); l’Atec (Associazione Trapiantati Epatici Calabresi); la Proitalia (Dipartimento Cultura e Donazione Organi), con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e sostenuta dalla Mediabet. Questi gli appuntamenti previsti: sabato 30 maggio 2009 “Concerto del Complesso bandistico Giovanni Paolo II” di San Pietro a Maida”. L’Ingresso è gratuito. SAN VINCENZO LA COSTA - Convegno Mpa Movimento per le auotnomie, organizza presso la sala consiliare, ore 17.00, di venerdì 1 maggio, il convegno “Città di stato. Organizzazione e servizi: il senso della misura”. Interverranno: Franco Cavaliere, segr. Mpa S.V. La Costa; Pierino Fallico, ass. bilancio Comune di S. Vincenzo; Mimmo Leonetti; Pasquale Naccarato; Orlandino Greco, vice segretario nazionale dell'Mpa. SANT’ANDREA APOSTOLO (Cz) - Stage di canto L'associazione artistico musicale "Sound Academy" e la Schola Cantorum "Officium" di S. Andrea Apostolo dello Jonio organizzano, per il 9 e 10 maggio, uno stage di canto con Gabriella Scalise, docente di canto nella trasmissione televisiva Amici di Maria De Filippi. Programma: sabato 9 maggio: ore 9.00, arrivi e registrazione dei partecipanti; ore 9.30, inizio lezioni; ore 12.30, pausa pranzo; ore 15.00, prosecuzione lezioni fino alle 19.30; domenica 10 maggio: ore 9.00, inizio lezioni; ore 12.30, pausa pranzo; ore 14.30, prosecuzione lezioni fino alle 17.30. Lo stage prevede i seguenti costi: euro 70,00 iscrizione corso, oppure euro 100,00 iscrizione corso più n. 1 pensione completa presso il Villaggio Ventaclub "Nausicaa". Chi vorrà pranzare o cenare presso il Villaggio Ventaclub "Nausicaa" potrà farlo, previa prenotazione, al costo di euro 15,00 (menù complet). Per informazioni: 380/3250993 - www.unavoceperlojonio.it.

ROSSANO (Cs) - “La notte dei fuochi di San Marco” L'Amministrazione comunale di Rossano, assessorato al Turismo e Spettacolo in collaborazione con la Pro Loco di Rossano organizzano la 1ª edizione del concorso "La notte dei fuochi di San Marco" presso il centro storico. Programma: oggi,palazzo S. Bernardino, alle ore 20.00, concerto dei "Nova Quartet", eseguono: S. Cauteruccio, fisarmonica; E. Cam- SCALEA (Cs) - Global beat moviment pagna, chitarra; A. Mango, contrabbasso; A. Sirufo, batteria. Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., seraROSSANO (Cs) - Iniziative varie Oggi ore 17,00 ex delegazione Comunale,”Resistenza e Ripudio della persecuzione razzista” a cura dell’Associazione 25 Marco De Simone. Saluti: prof. Francesco Filareto, sindaco di Rossano; on. Mario Oliverio Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza. Presiede: Prof. Michele Scattarella, presidente Associazione ”25 Aprile Marco De Simone”. Interventi: prof. Giambattista Giudiceandrea, direttore del Giornale “idee”; Prof. Franco Panebianco, presidente fondazione Museo della Memoria Ferramenti Tarsia. Conclude: prof. Giuseppe Tucci. Oggi, Palazzo S. Bernardino, ore 20,00, concerto Nova Quartet in collaborazione con “Magna Grascia Jazz Fest”. Presentazione di “Tangout” (anteprima nazionale) nuovo cd dei Nova Quartet edito da Seal

ta al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SCILLA (Rc) - “Giro d’Europa a nuoto” La prima tappa del “Giro d' Europa a nuoto per un mondo senza barriere e senza frontiere”, domenica 3 maggio 2009, vedrà impegnato Salvatore Cimmino nello spazio di mare che divide la Sicilia dalla Calabria nel difficile tratto di mare da Messina a Scilla per realizzare la simbolica unione tra Scilla e Cariddi.

SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center, aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e merco-

Il Ministero per i beni e le attività culturali, in collaborazione con tutti i suoi istituti, promuove la Settimana della Cultura, quest’anno giunta all’XI edizione con lo slogan "la cultura è di tutti, partecipa anche tu". In questo contesto Silvio Vigliaturo - che da anni ha una solida collaborazione con l’Unical ed è, insieme a Gerardo Sacco e Santo Versace, testimonial nel mondo dell’ateneo calabrese - espone una collezione di sculture in terracotta e una serie di installazioni e opere in vetro presso il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, che raccoglie tutte le testimonianze materiali della Sibaritide dall’età protostorica all’età romana, ed in particolare il ricco e glorioso passato di quella che fu una delle più importanti poleis della Magna Grecia: Sybaris. Mostra: Kleombrotos - Vigliaturo, una lettera dal passato, presso il museo nazionale archeologico della Sibaritide, località Casa Bianca, a Sibari (CS); vernissage: fino al 31 maggio. Info: 0981/79391-2 - www.museovigliaturo.it. SIDERNO (Rc) - Premio “Armando La Torre” E’ indetta la sesta edizione del Premio Letterario Città di Siderno “Armando La Torre” che si articola nelle sezioni di narrativa e saggistica. Il premio, patrocinato dal Comune di Siderno, dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Reggio, gode del riconoscimento del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Regolamento: narrativa, si partecipa con opere di narrativa scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2008 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere; saggistica: si partecipa con opere di saggistica scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2007 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere, presentando per ognuna di esse cinque copie; giuria: le opere saranno esaminate da una giuria tecnica composta da autorevoli esponenti del mondo della cultura, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile. Per partecipare gli autori e/o le Case Editrici devono fare pervenire le opere, con l’indirizzo ed il recapito telefonico dell’autore e l'indicazione della sezione per la quale concorrono, entro la data del 30 aprile 2009 al seguente indirizzo: Premio letterario Città di Siderno presso Aldo De Leo Via C.Battisti, 75 - 89048 Siderno (Rc). La partecipazione al premio comporta la piena accettazione del presente bando. SIMERI CRICHI (Cz) - Maratona Stracrichi L'associazione volontari italiani sangue Avis comunale di Simeri Crichi organizza la 2ª maratona Stracrichiil 14 giugno, ore 16.00, presso la piazza Martiri a Simeri Crichi. Per ulteriori informazioni: 368/560945 - 333/9725089. SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Progamma Bar Mario: ogni mercoldì dott. why; giovedì Isa e il so karaoke; venerdì francysdrag queen; domenica scandlo con tesy voice superkaraoke.1, 2, 3 maggio festa della birra. SOVERATO (Cz) - Slow food, inziative culturali

L’associazione Slow food di Soverato promuove una serie di iniziative culturali rivolte alla conoscenza e valorizzazione delle caratteristiche culturali e sociali del territorio e si pone l’obiettivo di promuovere iniziative rivolte all’acquisizione di strumenti di conoscenza del "gusto" da parte di cittadini sempre più attenti e numerosi. Tra queste azioni rientra il progetto in corso presso l’istituto alberghiero di Soverato che pone l’accento sulla necessità che i futuri operatori del settore enogastronomico diventino i depositari della cultura e della tradizione del territorio. Gli incontri di educazione sensoriale e alimentare, con presentazione dei prodotti calabresi (Olio, formaggio, miele, vino, salumi), hanno un contributo economico di compartecipazione concesso dall'assessorato alla pubblica istruzione della Provincia di Catanzaro. Gli incontri sono articolati in 5 moduli, uno per ogni prodotto, curati dagli esperti Slow Food e si tengono nell’istituto alberghiero Ipssar di Soverato durante le attività didattiche di valorizzazione della cucina tradizionale. In questa esperienza sono coinvolte alcune classi del corso serale, coordinate dal professore Raffaele Colosimo, docente di scienza dell’alimentazione. La programmazione è così articolata: presentazione e discussioni preliminari in aula: aprile. Presentazione con proiezioni presso la sala biblioteca dell'ipssar: vino, lunedì 27 aprile, ore 17.00-20.00; olio, giovedì 30 aprile, 17.0020.00. Conclusione: martedì 5 maggio, ore 17.00-20.00: presentazione dei prodotti, incontri con i produttori, laboratori del gusto.


54 Domenica 26 Aprile 2009 il Domani

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Assemblea regionale di Accademia Kronos Calabria oggi in programma a Tropea

Festa della birra a Soverato IL CARTELLONE

I Fichi d’India in scena il 29 e il 30 aprile al teatro Garden di Rende

SOVERATO (Cz) - Festa della birra Il bar Mario comunica che è in fase terminale la definizione del programma che si terrà in occasioe della seconda Festa della birra- Città di Soverato nei giorni 1-2-3 maggio 2009.All'interno di detta manifestazione si esibiranno gruppi musicali di vario genere, (taranta, pizzica, cover etc..)prestigiatori, cabaretisti. L'organizzazione della festa della birra - Soverato 2009 - comunica che, all'interno della manfestazione, vi sarà l'assegnazione del premio Giorgio Gioviale - dedicato alla memoria del giovane soveratese deceduto tragicamente più di vent'anni fa. Il premio è riservato agli artisti che vorranno esibirsi nei giorni 1-2-3 maggio come cabarettisti, musicisti e consiste in una somma messa a disposizione della famiglia Gioviale e dall'organizzazione. Programma: ve-

nerdì 1 maggio, apertura ore 17.00; ore 17.30, Dr. Why – Gioco a Quiz Interattivo - in gara i quartieri di Soverato ; ore 18.30 , Festival Di Cabaret - Ospiti Iduecò... (Duo Cabarettistico Calabrese); ore 20.30, sagra della melanzana – Piatto unico a base di melanzane; ore 21.00, ironia e cabaret con le Drag Queen (Francys); ore 22.00, concerto Dei Marasà. Sabato 2 maggio, ore 17.30, finale regionale del Dr. Why – Gioco a Quiz Interattivo; ore 19.00, Mago Florius (spettacolo di Magia e Cabaret); ore 20.00, sagra del panino con la salsiccia; ore 20.30, festival di cabaret - Ospite Cesare Gallarini (Comico e autore, collabora ai testi con Aldo, Giovanni e Giacomo e I Fichi D’India); ore 22.00, concerto degli Ariacorte (Pizzica Salentina). Domenica 3 maggio, ore 17.30, Il Fantastico mondo dei Bambini – Festa con maschere e gadgedts per i bambini; ore 18.30, festa del mangione – Gara a premi per chi mangia più panini; ore 19.30, Tesy Voice - Gara di Superkaraoke e Superpremio; ore 20.30, sagra della trippa; ore 21.00, finale del Festival Di Cabaret - Ospite Francesco Addeo e il Suo Cabaret Magico; ore 22.00, concerto di Mimmo Cavallaro ( Tarantapower).Per ulteriori infor-

mazioni rivolgersi al numero 3280715176 oppure inviare mail a barmario.vs@libero.it.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato:

domenica 3 maggio 2009 Giorgio Albertazzi “Lezioni ame- to www.calabriaguide.it. ricane “di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma:concluderà la stagione, a partire dal 21 maggio (data modificata rispetto a quella prevista in primo momento di sabato 25 aprile), la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it".

CALABRIA - Tournèe teatrale dei Fichi d’India Quattro le date in Calabria della lunga tournèe teatrale di Bruno Arena e Massimo Cavallaro, in arte “I Fichi d’India”. Programma: il 29 e il 30 aprile al Cinema Teatro Garden di Rende, il 1 Maggio al Palamilone di Crotone e il 2 maggio al polifunzionale Open Space di Isca Marina. Per informazioni www.essemmemusica.it.

CALABRIA - Premio Sharo Gambino In occasione del primo anniversario della scomparsa dello scrittore Sharo Gambino, l’associazione culturale “Il Brigante” ha istituito il “Premio Sharo Gambino” promosso dall’assessorato al Turismo della Regione Calabria, che promuove le Arti, la Letteratura e il Giornalismo. Le premiazioni si svolgeranno in cinque Comuni, cari all’autore, che hanno aderito prontamente all’iniziativa. Pino Michienzi, AnnaMaria De Luca e il Teatro del Carro, rappresenteranno: oggi a Vazzano, lo spettacolo “’U Vizzarru”, tratto dall’omonimo romanzo di Sharo Gambino, con adattamento e regia dello stesso Michienzi ed arricchito con il recupero delle rumanze, delle ballate e dei cunti dei cantastorie, ultimi affascinanti menestrelli del Sud.1 maggio a Torre di RugSPEZZANO A. (Cs) - Giornata mondiale del libro giero e 2 maggio a Nardodipace saranno interpretate inveL’Associazione Culturale MeEduSA di Spezzano Albanese tor- ce le poesie e i racconti del grande autore, con titolo “Cè fana a prendere parte attiva alle celebrazioni de “La Giornata me anche di Cristo”. mondiale del libro e del diritto d’autore”, promossa dall’Unesco in tutto il mondo il 23 aprile di ogni anno. Oggi a SpezzaROMA - Presentazione Moda Movie 2009 no Albanese ci sarà l’iniziativa “Un Mondo di Libri”. L’associazione Creazione e Immagine organizza la conferenza stampa nazionale di presentazione del progetto MoTAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate da Movie 2009. Lo stile della Femme Fatale. Anche queLa Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, st’anno, la Confartigianato - Federazione Nazionale della alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e Moda ospiterà, la presentazione ufficiale alla stampa naalla galleria di arte contemporanea, per associazioni, zionale. La conferenza stampa avrà luogo giorno 11 magscuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà gio presso la sede nazionale della Confartigianato - Federaeffettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - zione Nazionale della Moda, in via S. Giovanni Laterano, 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - o visitare il si- 152- Roma alle ore 11:00.


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Domenica 26 Aprile 2009 55

Spettacoli e tv filmintv Canale5 ore 21.30 09.30 STELLA DEL SUD (Viaggiare) 10.00 LINEA VERDE - ORIZZONTI (Ambiente) 10.30 A SUA IMMAGINE (Religione) 10.55 SANTA MESSA (Religione) 12.00 RECITA DEL REGINA COELI (Religione) 12.20 LINEA VERDE (Ambiente) 13.10 POLE POSITION (Automobilismo) 13.30 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 13.40 POLE POSITION (Automobilismo) 14.00 RAI SPORT (Automobilismo) 15.45 POLE POSITION (Automobilismo) 16.30 TG1 L.I.S. (Ultime notizie)

ore 21.30 “David Copperfield” Miniserie con Giorgio Pasotti e Maja sansa 16.35 17.25 18.10 18.40 20.00 20.35 20.40 21.30 23.30 23.35 00.35 01.10 01.25 01.30 02.30 03.30 04.00 04.50 05.20 05.45 06.05 06.10 06.30 06.45 07.00 07.30 07.35

DOMENICA IN...SIEME DOMENICA IN - L’ARENA DOMENICA IN...SIEME DOMENICA IN - 7 GIORNI TELEGIORNALE (Ultime notizie) RAI TG SPORT AFFARI TUOI (Spettacolo con giochi) DAVID COPPERFIELD TG1 (Ultime notizie) SPECIALE TG1 (Ultime notizie) OLTREMODA TG1 NOTTE - BENJAMIN CHE TEMPO FA (Ultime notizie) CINEMATOGRAFO (Cinema) COSÌ È LA MIA VITA... SOTTOVOCE (Talk show) SUPERSTAR DON MATTEO 6 STELLA DEL SUD (Viaggiare) HOMO RIDENS EURONEWS (Ultime notizie) ANIMA GOOD NEWS (Cultura) INCANTESIMO 10 TG1 - CCISS VIAGGIARE INFORMATI (Ultime notizie) UNOMATTINA TG1 (Ultime notizie) TG1 L.I.S. (Ultime notizie) TG PARLAMENTO (Attualità)

08.00 09.30 09.45 09.50 10.00 11.30 13.00 13.25 13.35 13.45 15.30 17.05 18.00 18.05 19.00 19.25 20.30 21.00 22.35 01.00 01.20 01.50 01.55 02.05 02.45 03.00 03.30 03.45 04.15 05.45 06.00 06.15 06.20 06.55 07.00

TG2 MATTINA (Ultime notizie) TG2 MATTINA L.I.S. (Ultime notizie) TG2 MATTINA (Ultime notizie) RAI SPORT NUMERO 1 RAI SPORT MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA TG2 - GIORNO (Ultime notizie) TG2 MOTORI (Automobilismo) TG2 EAT PARADE (Gastronomia) QUELLI CHE... ASPETTANO (Calcio) QUELLI CHE IL CALCIO E... (Shows) RAI SPORT TG2 (Ultime notizie) RAI SPORT 90’ MINUTO (Calcio) RAI SPORT NUMERO 1 SQUADRA SPECIALE LIPSIA TG2 - 20.30 (Ultime notizie) NUMB3RS (Poliziesco) RAI SPORT TG2 (Ultime notizie) SORGENTE DI VITA (Religione) ALMANACCO METEO 2 (Ultime notizie) INCONSCIO E MAGIA VIDEOCOMIC LE RAGAZZE DI PIAZZA DI SPAGNA 3 VIDEOCOMIC CARAIBI SEGRETI NET.T.UN.O. - NETWORK PER L’UNIVERSITÀ OVUNQUE (Cultura) TG2 COSTUME E SOCIETÀ. REPLICA (Attualità) VIDEOCOMIC TG2 EAT PARADE (Gastronomia) ITALIAN ACADEMY 2 QUASI LE SETTE (Attualità) CUCCIOLI (Animazione)

08.50 ARTURO E KIWI (Animazione) 09.40 WALTER E I SUOI CUGINI (Commedia) 11.10 APPUNTAMENTO AL CINEMA 11.15 TGR BUONGIORNO EUROPA (Ultime notizie)

07.15 SCUOLA DI VAMPIRI (Animazione) 07.30 WINX CLUB (Animazione) 08.00 MATT & MASON (Animazione)

ore 21.30 “Report” Le inchieste di Milena Gabanelli Regia Claudio Del Signore 11.45 12.00 12.25 12.55 13.25 14.00 14.15 14.30 15.00 15.05 17.05 18.00 18.55 19.00 19.30 20.00 20.05 21.30 23.20 23.30 23.35

01.50 03.20 04.30 06.00 06.30 06.45 07.30

TGR REGIONEUROPA (Ultime notizie) TG3 - RAI SPORT NOTIZIE TELECAMERE (Attualità) RACCONTI DI VITA (Attualità) TIMBUCTU (Natura) TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) TG3 (Ultime notizie) IN 1/2 H (Attualità) TG3 FLASH L.I.S. (Ultime notizie) RAI SPORT (Cricket) ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO (Viaggiare) PER UN PUGNO DI LIBRI (Cultura) METEO 3 (Ultime notizie) TG3 (Ultime notizie) TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) BLOB (Attualità) CHE TEMPO CHE FA (Talk show) REPORT TG3 (Ultime notizie) TG REGIONE (Ultime notizie) GLOB, L’OSCENO DEL VILLAGGIO (Cultura) TG3 (Ultime notizie) TELECAMERE (Attualità) APPUNTAMENTO AL CINEMA FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE (Cinema) ARSENALE LA NAVE BIANCA (Guerra) I RAGAZZI DELLA PANARIA RAI NEWS 24 MORNING NEWS (Attualità) IL CAFFÈ (Attualità) ITALIA, ISTRUZIONI PER L’USO (Attualità) TGR BUONGIORNO REGIONE (Ultime notizie)

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08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie) 08.51 LE FRONTIERE DELLO SPIRITO (Religione) 09.45 IL MAMMO (Sitcoms) 10.15 VERISSIMO - TUTTI I COLORI DELLA CRONACA (Attualità) 13.00 TG5 (Ultime notizie) 13.40 BELLI DENTRO (Sitcoms) 14.10 DIETRO LE QUINTE (Cinema) 14.16 SQUADRA ANTIMAFIA - PALERMO OGGI (Poliziesco) 16.25 IL MAMMO (Sitcoms) 16.59 ANNA E I CINQUE 18.50 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO (Spettacolo con giochi) 20.00 TG5 (Ultime notizie)

08.00 GRAND PRIX: CAMPIONATO MONDIALE MOTOCICLISMO - GP GIAPPONE MOTOGP 09.00 DHARMA & GREG (Sitcoms) 09.55 V.I.P. 10.45 GRAND PRIX: CAMPIONATO MONDIALE MOTOCICLISMO - GP GIAPPONE 125 CC 11.50 GRAND PRIX 12.25 STUDIO APERTO (Ultime notizie) 13.00 GUIDA AL CAMPIONATO 13.50 GUIDA AL CAMPIONATO - LE ULTIME DAI CAMPI 14.00 LA VERA STORIA DI BIANCANEVE 14.57 TGCOM (Ultime notizie) 15.03 LA VERA STORIA DI BIANCANEVE 16.00 GRAND PRIX: CAMPIONATO MONDIALE MOTOCICLISMO - GP GIAPPONE 250 CC 17.00 GRAND PRIX: CAMPIONATO MONDIALE MOTOCICLISMO - GP GIAPPONE MOTOGP 18.00 GRAND PRIX 18.28 STUDIO APERTO ANTICIPAZIONI (Ultime notizie) 19.00 TUTTO IN FAMIGLIA (Sitcoms) 19.40 SENTI CHI PARLA 2 (Commedia) 20.37 TGCOM (Ultime notizie) 20.43 SENTI CHI PARLA 2 (Commedia) 21.15 COLORADO 00.00 LE IENE SHOW 01.45 STUDIO SPORT 02.15 MEDIA SHOPPING (Acquisti) 02.35 ESSERE JOHN MALKOVICH (Commedia) 04.20 MEDIA SHOPPING (Acquisti) 04.35 HIGHLANDER 06.05 STUDIO SPORT 06.15 STILL STANDING 06.35 DRAGHI E DRAGHETTI (Animazione)

08.55 VITA DA STREGA (Fantasia) 09.30 TOSCANA - DA SAN GIMIGNANO ALL’ISOLA D’ELBA 10.00 SANTA MESSA (Religione) 11.00 PIANETA MARE

ore 20.40 “Paperissima Sprint” Conduce Juliana Moreira con il Gabibbo 20.40 PAPERISSIMA SPRINT 21.31 POSEIDON (Azione) 23.30 MAURIZIO COSTANZO SHOW (Talk show) 01.00 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 01.32 PAPERISSIMA SPRINT 02.16 MEDIASHOPPING (Acquisti) 02.30 IL SAPORE DEL SANGUE (Dramma) 04.13 SQUADRA EMERGENZA (Azione) 04.35 SQUADRA MED - IL CORAGGIO DELLE DONNE 05.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 06.00 TG5 - PRIMA PAGINA (Ultime notizie) 08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie)

ore 21.30 “Siska” Telefilm poliziesco con Werner Schnitzer 11.30 11.40 12.05 12.10 13.25 13.30 14.03 14.10 14.40 14.47 15.34 15.41 16.25 17.40 17.47 18.29 18.36

ore 21.15 “Colorado” Varietà comico condotto da Rossella Brescia 06.50 FRAGOLINA DOLCECUORE (Animazione) 07.05 DORAEMON (Animazione) 07.35 PIPPI CALZELUNGHE (Sceneggiato a puntate)

(Usa ‘96) La vigilia di Capodanno un' onda anomala di 50 metri si abbatte sul Poseidon rovesciandolo. Da una parte l’acqua che entra dalle finestre, dall’altra gli incendi , nel mezzo un gruppo di passeggeri che cerca la salvezza. Drammatico

Italia1 ore 19.40

00.35 00.45 01.35 01.45

ore 12.30 “Mezzogiorno in famiglia” Conduce Giancarlo Magalli

“Poseidon” con K. Russell

18.50 18.55 19.35 21.30 22.30 22.40 00.55 01.20 01.37 03.07 04.30 05.10 05.30

TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) PIANETA MARE ASPETTANDO MELAVERDE MELAVERDE ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) IERI E OGGI IN TV CARI FOTTUTISSIMI AMICI (Commedia) TGCOM (Ultime notizie) CARI FOTTUTISSIMI AMICI (Commedia) TGCOM (Ultime notizie) CARI FOTTUTISSIMI AMICI (Commedia) UNA RAGIONE PER VIVERE E UNA PER MORIRE (Western) TGCOM (Ultime notizie) UNA RAGIONE PER VIVERE E UNA PER MORIRE (Western) TGCOM (Ultime notizie) UNA RAGIONE PER VIVERE E UNA PER MORIRE (Western) ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) IL RITORNO DI COLOMBO SISKA CONTROCAMPO - POSTICIPO CONTROCAMPO FUORI CAMPO TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) LE ULTIME ORE DI UNA VERGINE IL COMMISSARIO MOULIN (Poliziesco) FEBBRE D’AMORE (Telenovela) TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) SECONDO VOI (Attualità)

“Senti chi parla 2” con J.Travolta

17.05 THE INTERPRETER (SkyCinemaMax) 17.20 CHE FATICA FARE LA STAR! (SkyCinemaPiu24) 17.25 DON’T SAY A WORD (SkyCinemaHits) 17.30 ASTERIX E OBELIX: MISSIONE CLEOPATRA (SkyCinemaFamily) ZOOLANDER (SkyCinemaMania) 17.35 L’ULTIMO UOMO DELLA TERRA (SkyCinemaClassics) 17.45 L’AMORE SECONDO DAN (SkyCinema1) 18.55 RENDITION - DETENZIONE ILLEGALE (SkyCinemaPiu24) 19.05 UNA GIORNATA PARTICOLARE (SkyCinemaClassics) CLERKS - COMMESSI (SkyCinemaMania) 19.20 SNAKES ON A TRAIN (SkyCinemaMax) MINUTI CONTATI (SkyCinemaHits) 19.25 ROMY E MICHELLE (SkyCinemaFamily)

(Usa ‘90) Il tassista ha sposato la sua bella e hanno avuto una bambina, anche lei precocemente pensante e parlante. Il fratellino salva la sorellina da un incendio, gli adulti litigano. Il seguito è bolso e grossolano. Commedia

La7

ore 17.50

“Testimone d’accusa” con M. Dietrich

(Usa ‘57) Leonard Vole è accusato dell'omicidio di una ricca vedova ma la moglie Christine rifiuta di testimoniare in sua difesa. Leonard si rivolge allora ad un celebre e anziano avvocato, Wilfrid Robarts. Drammatico

La morte di De Niro nei film interpretati

Hanno ucciso Bob Quattordici volte

ore 21.15 “Charlie’s Angels” Con Drew Barrymore, Cameron Diaz, Lucy Liu 19.30 SHOOT’EM UP - SPARA O MUORI (SkyCinema1) 21.00 FIGLIA DEL SILENZIO (SkyCinema1) TEMPO DI UCCIDERE (SkyCinemaClassics) K2 - L’ULTIMA SFIDA (SkyCinemaMax) GONE BABY GONE (SkyCinemaMania) MRS. DOUBTFIRE - MAMMO PER SEMPRE (SkyCinemaFamily) SPIDERWICK - LE CRONACHE (SkyCinemaPiu24) 21.15 CHARLIE’S ANGELS (SkyCinemaHits) 22.35 CAOS CALMO (SkyCinema1) 22.45 CAKE. TI AMO, TI MOLLO... TI SPOSO (SkyCinemaPiu24) 22.50 IL... BELPAESE (SkyCinemaClassics) 23.00 NON APRITE QUELLA PORTA - L’INIZIO (SkyCinemaMax) QUATTRO MATRIMONI E UN FUNERALE (SkyCinemaHits) 23.05 PERSEPOLIS (SkyCinemaMania) 23.10 GHOSTBUSTERS II - ACCHIAPPAFANTASMI II (SkyCinemaFamily)

09.15 10.05 10.10 10.25 11.25 11.30 11.50 13.00 13.25 13.30 15.20 16.40 17.05 17.10

ROMA - È Robert De Niro l’attore che, nei film interpretati in carriera, ha visto il proprio personaggio morire più volte: ben 14. È quanto emerge da una classifica della rivista Premiere. Alcune le curiosità: Bruce Willis, secondo con 11 morti, è stato ucciso sullo schermo ben due volte dall’ex moglie Demi Moore. Al Pacino (a quota 9 come Jack Nicholson e Dustin Hoffman), ha ucciso De Niro una volta, e un’altra è stato da lui eliminato. Johnny Depp è a 9 e mezzo: una volta è risorto Quelli che (per ora) gli sceneggiatori hanno fatto morire di meno sono Harrison Ford e Will Smith: 2 volte soltanto. .

curiosità dalla rete Yahoo ha deciso: chiude Geocities

Oggi il baratto si fa sul web

Yahoo! chiude Geocities. Era una città “elettronica”, nata nel 1994. e soprattutto un provider, un fornitore di spazio web che avvolgeva la sua offerta dentro un mondo virtuale.

Mercatini dell’usato per rifarsi il guardaroba senza spendere una fortuna, ma scambiandolo con il proprio. www.barattopoli.com

Surfare tra i divani del mondo Viaggiare in tutto il mondo approfittando di ospitalità gratuita di iscritti alla community, contraccambiando. www.bedsharing.org

Il gioco dell’iPhone scatena le polemiche Polemica in Gran Bretagna per l'applicazione "Baby Shaker" scaricabile sull'iPhone: sul display appaiono parole contro i poppanti, poi la possibilità di "scuotere" un bimbo virtuale fino a farlo tacere.

17.50 20.00 20.30 21.30 23.40 23.45 00.40 01.10 01.30 01.35 03.30 06.00

09.00 11.00 12.30 13.00 15.00 16.00 18.00 18.05 19.00 20.00 20.05 21.00 22.00 22.25 22.30 23.10 00.00 00.30 01.00 01.30 02.30 05.40 07.00

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