il domani

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Martedì 27 Ottobre 2009 Anno XII - Numero 296

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

CONFINDUSTRIA

MEDIOBANCA

Tagli all’Irap, la Marcegaglia insiste: abbiamo bisogno di certezze

L’Eni è balzata sopra i 100 miliardi di fatturato in vetta alla classifica

CONSUMI

«Il taglio delle tasse è indispensabile. Il governo si muova con un passo concreto dal primo gennaio»

Il colosso dell’energia è primo anche per gli utili realizzati 8,8 miliardi pari all’8,2 per cento dei ricavi

Si compra di tutto: 43 auto su 100, 20 per cento di elettrodomestici e anche il 12 per cento dei mobili

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Finanziamenti di acquisto, per chi paga a rate arrivano momenti negativi Pag » 27

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EMERGENZA CREDITO. Migliaia di artigiani, commercianti e piccole imprese sfruttate e abbandonate

Le banche uccidono, ecco come denunciarle

Tutti gli strumenti di legge per reagire all’arroganza e alle chiusure degli istituti di credito L’EDITORIALE

Lotta dura alla Banda Bassotti

Esistono una serie di leggi che a volte gli istituti di credito violano. Il cittadino è spesso indifeso. In questi casi ricorrere a un avvocato civilista, o penalista, oppure a un’associazione che tutela i diritti dei consumatori è un buon rimedio di Alessandro Caruso segue a pag. » 4

PRIMARIE I vincitori: a Roma Bersani, in Calabria Loiero

di Guido Talarico

Banda di ladri. Strozzini legalizzati. Di questi tempi banchieri e bancari vengono apostrofati così. Parole poco gentili ma che spiegano bene quale sia il sentire comune. Signori che talvolta ti prendono per i fondelli con le scuse più insulse, nei migliori dei casi ti suggeriscono di ripassare non prima di sei mesi. Ma il risultato è sempre lo stesso. Niente soldi. Anticipi, sconto fatture, mutui. Niente di niente. Poche operazioni per i soliti noti. Per gli altri nisba. Anzi tutti costretti a rientrare dei finanziamenti accordati. Un dramma che si somma a condizioni di mercato già orride e che sta ammazzando le piccole e medie imprese calabresi. Imprenditori, commercianti, artigiani costretti sul lastrico da una politica creditiziafolle se non illegale.Ma reagire è possibile, denunciare doveroso. segue a pagina » 2

Le esclusive de il Domani

Parla il Governatore

A colloquio con il neo segretario Pd «Voglio una casa liberale e popolare»

Il risultato delle consultazioni uno stimolo giusto per le Regionali

Pier Luigi Bersani. Spirito radicato nella cultura industriale padana, si candida alla guida del Pd per trasformare in missione di governo quella proposta riformista-liberale dell’economia di cui è tra i primi interpreti nel centrosinistra. E’ stato prima consigliere e poi presidente della regione Emilia-Romagna, ministro dell’Industria, dei trasporti e dello sviluppo economico nei governi Prodi, D’Alema, Amato e Prodi-bis. Ora è il segretario del Partito Democratico.

CATANZARO - E’ soddisfatto della vittoria di Pierluigi Bersani, che giudica «un risultato straordinario in Italia e specialmente in Calabria», e guarda avanti il presidente della Regione, Agazio Loiero. E’ quanto si afferma in una nota del portavoce del presidente della Regione. «Bisogna rafforzare - sostiene Loiero in una dichiarazione - e rendere grande il partito e battere il centrodestra. Gli italiani hanno bisogno di certezze e di futuro, non di impressioni o emozioni».

Perchè cambiamo

Il Domani nuovo per la Calabria che lavora Il Domani è cambiato. Lo vedete, non è più come prima. Niente cronaca, niente sport. Niente morti ammazzati, arresti per spaccio e carichi di droga. Niente giornalismo gridato. Niente scandalismi sulla pelle delle gente. La Calabria ha bisogno di cambiare e noi abbiamo pensato di farlo. Abbiamo pensato di dare un esempio, proponendo un giornale nuovo. Il Domani da oggi in poi si occuperà esclusivamente della Calabria che lavora, che si impegna per un futuro migliore, che fa il suo dovere. Da oggi questo giornale è dedicato ai protagonisti veri di questa nostra regione. Agli artigiani e ai commercianti, alle imprese e ai professionisti. A coloro che hanno bisogno di capire il proprio territorio, la sua economia, la sua politica, la sua cultura. Un giornale indipendente, di qualità, autorevole, ma allo stesso tempo aperto, divulgativo, semplice. Un giornale realmente aperto alle istanze della società, alle passioni civili di quanti ancora credono ad una rinascita di questa regione.

IN BREVE CONFINDUSTRIA Io non pago il pizzo La prossima settimana gli industriali presenteranno una campagna di sensibilizzazione. di Alessandro Caruso » Pag 5

PICCOLE IMPRESE Incentivi e sostegni "Crescere insieme alle imprese", questo il tema dell’incontro che si è svolto ieri con l’assessorato alle Attività Produttive. di Claudia Vellone » Pag 15


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il Domani Martedì 27 Ottobre 2009

Vi spieghiamo come orientarvi Vi sono strumenti legali e amministrativi che consentono di non subire supini le angherie, le vessazioni di un sistema creditizio miope ancorché perverso. Nell’inchiesta di Alessandro Caruso pubblicata a pagina 4 il Domani vi suggerisce come orientarvi, quali leggi applicare per reagire ai soprusi, alle ingiustizie e, se del caso, a veri e propri furti. Perché un’altra verità è ormai del tutto evidente. La politica non è in grado di fare ragionare le banche. La politica locale è del tutto inerme, incapace o impossibilitata all’intervento. A livello nazionale qualcosa è stato tentato. Il ministro del Tesoro, Giulio Tremonti, con i finanziamenti accordati tramite i bond che portano il suo nome, gli ha prima teso la mano sperando in un ravvedimento, poi, vista la sordità è passato al contrattacco. Ormai le accusa pubblicamente quasi tutti i giorni,mena come un fabbro ma i risultati sono ancora modesti. E allora ecco che occorre la reazione del cittadino, della singola im-

presa. Una lotta dura contro questa novella Banda Bassotti. Soltanto così forse si riuscirà a fare breccia. Insomma cominciamo a farci rispettare. Uno a uno. Privato contro funzionario. Impresa contro diretto-

Giulio Tremonti mena come un fabbro, ma la politica resta impotente di fronte lo strapotere delle banche. Serve una reazione dal basso contro la Banda Bassotti re. Andiamo dall’avvocato, dalle associazioni di categoria e a difesa dei consumatori. Combattiamo le banche come si combattono gli usurai veri. Forse alla fine anche questo muro cadrà.

QUARTO POTERE

di Antonio Cannone

STATISTICA MENTE

di Alessio De Grano

Calabria ultima.... anche nell’home banking Il corporate e l’home banking hanno modificato profondamente il mercato dei prodotti bancari più standardizzati, ampliando i vantaggi per gli utenti; il cliente che utilizza l’on-line risulta più informato e attivo, si trova nelle migliori condizioni per confrontare prezzi e qualità del servizio. La diminuzione dei costi di transazione e la potenziale riduzione della fidelizzazione della clientela favoriscono l’intensificarsi della concorrenza, con una progressiva riduzione dei prezzi e dei margini di intermediazione dei servizi offerti in rete. Ciò nonostante, la Calabria è risultata, nel 2008, l’ultimaregionein Italiapernumerodicontratti di corporate e home banking in rapporto rispettivamente al totale delle imprese attive e al numero di famiglie residenti. Nel 2008 solamente il 27,2 per cento delle famiglie calabresi era titolare di un contratto di home banking rispetto al 54,5 per cento delle famiglie ita-

liane. Il numero di contratti di corporate banking di tipo telematico stipulati dalle imprese, nel 2008 solo il 14,0 per cento delle imprese attiveavevasottoscrittocontrattidellaspecie. Lascarsapenetrazionedelletecnologieinformatiche tra le famiglie e le imprese calabresi, dimostra ancora una volta che rispetto ad altre realtà territoriali la Calabria è in ritardo sui parametri dell’efficienza e della produttività regionale.

COSE DELL’ALTRO MONDO

Mettiamo al bando l’informazione retorica

Dalle parole (nostre) ai fatti (degli altri)

Dalla carta stampata alle televisioni il passo è tutt’altro che breve. In Calabria oggi proponiamo la nostra nuova iniziativa, aperta al mondo dell’economia sempre più martoriata da fattori che impediscono lo sviluppo della nostra regione. Una finestra importante, crediamo, per dare un contributo di idee e di innovazione. Attendiamo con medesima passione che anche le tv calabresi facciano il loro. In verità, però, assistiamo a trasmissioni desuete, con le solite facce che si parlano addosso o che stentano finanche e parlare “in italiano”. E poi, le tv in grado di coprire tutto il territorio, offrono uno spaccato quasi sempre intriso di retorica, in cui prevale la “moda” dell’autoesaltazione del prodotto tipico. Ci chiediamo se ai calabresi non interessino invece trasmissioni che approfondiscano i problemi della gente comune, evitando il “marciume” della politica o i boiardi del potere. Ecco, iniziamo da qui il nostro cammino con occhio critico e, se il caso lo richiede, intransigentesul mondo dell’informazionecalabrese.Convinticheavremomodoetempoperparlareanche delle positività della comunicazione senza la quale nessuna società civile e democratica può dirsi tale.

Di Barack Obama si può dire tutto, compreso che è comunista come sembrano pensare molti americani. Ma non certo che non sia un uomo pratico. Goldman Sachs accantona 17 miliardi di dollari in bonus per i suoi manager (e ne deve ancora dieci allo Stato che l’ha tirata fuori dai guai)? Morgan Stanley ne garantisce tre ai suoi manager nonostante utili in calo del 91 per cento? Beh, si è detto Obama, se non si regolano ci penso io. Ha ordinato a Ken Feinberg, il paymaster del Tesoro, il taglio di stipendi e bonus dei 25 più pagati nelle sette società più indebitate col governo che ha sborsato 700 miliardi di denaro pubblico per tirarle fuori da guai in cui si erano messe da sole per avidità. In media perderanno il 50 per cento, in casi estremi anche il 90. Vale anche per General Motors e Chrysler. Ha messo anche un tetto di 25mila dollari per i "perks": se vuoi l’aereo privato te lo paghi da solo. Da noi? Da noi dove un Ad dell’Alitalia in rovina prendeva tre milioni di euro l’anno, non si riesce ancora nemmeno a varare la legge che limita lo stipendio dei grand commis di stato ai 274mila euro annui del primo presidente della Corte di cassazione.

Tv e giornali regionali autoesaltate e autoesaltanti. Ma i calabresi, davvero, cosa vorrebbero leggere e guardare?

di Carlo Bassi

E degli otto milioni di euro della buonuscita di Cimoli dall’Alitalia si occupò anche la Camera...

il Domani

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il Domani Martedì 27 Ottobre 2009

PRIMO PIANO

Associazioni di consumatori/2

Associazioni di consumatori/1 Codacons Calabria Numero unico: 892-007 Sede: C.so Mazzini 164 - 88100 Catanzaro

Adiconsum Calabria Tel: 0968 - 51621 Via del Mare 131/a 88046 Lamezia Terme (CZ)

Adusbef Calabria Tel: 0961/721030 C.so Mazzini, 74 - 88100 Catanzaro

Dall’aggiotaggio all’anatocismo sono molti i reati bancari possibili. La comunità imprenditoriale si è già rivolta all’Antitrust, che ha ascoltato i reclami e avviato un’inchiesta

Sfidare le banche è possibile vi spieghiamo come e perchè di Alessandro Caruso Isoldisonosempretroppiperchilidàe troppopochi per chi li riceve,ma quandoquestadicerìapopolaresitraducein una drammatica realtà è un problema moltoserio. Enonèabbastanzaaffermare,comefa l’Associazione bancaria italiana (Abi), cheilproblemadell’aumentodeitassisi risolveconlaconcorrenza. Soprattutto se la stessa Authority della Concorrenza e del Mercato (l’Antitrust) decide di avviare un’inchiesta per valutare i reclami degli imprenditoririguardo allastrettacreditizia.E alloracomefronteggiare le gravi difficoltà di accesso al credito?Cosapuòfareilcittadinoperrivendicare un suo diritto? Sono questi i casiincuièopportunorivolgersiaunavvocatocivilistae,sedelcaso,penalistao a un’associazione di consumatori per denunciare i propri "aguzzini". Non è di

Alcune leggi vengono in soccorso di cittadini o imprenditori che intendano rimboccarsi le maniche e sfidare il sistema bancario

Antonio Catricalà, presidente Antitrust

moltotempofa,tantoperfareunesempio, la notizia che i Codacons denunciarono presso la Procura di Roma le bancheperilreatodiaggiotaggio. Anche altri sono i reati contestabili alle banche come l’anatocismo o, molto frequente,laviolazionedellenormesulla trasparenza dei servizi bancari o in generalereaticheprevedonouneccessonegliatteggiamentivessatori. Alcuneleggiineffettivengonoinsoccorsodicittadinioimprenditoricheintenda-

no rimboccarsi le maniche e sfidare questogigantedelsistemabancarioper farvalereipropridiritti.Dopolelamentele da parte dalla comunità imprenditoriale per la mancanza di trasparenza nelle commissionipraticatesualcunideiservizi bancari la stessa Authority della ConcorrenzaedelMercato,presieduta dal calabrese Antonio Catricalà, ha ritenutodi analizzarela prassibancariae le condizionicontrattualiimposteaiclienti. In particolare, molti imprenditori denun-

ciano il fatto che alcune banche hanno aumentatolecommissionibancarieper letransazioni,comehannopotutonotare anche i singoli cittadini che possiedonounacartadicreditoconlaquale ritiranolostipendiomensile. Per chi non lo sapesse le norme sulla trasparenzadelleoperazioniedeiservizi bancari e finanziari sono molto chiare, soprattutto per quanto riguarda i contrattirelativiallevarieoperazioni,estabiliscono, in sostanza, che questi devono prevederel’indicazionerigorosadeitassidiinteresseapplicatiedellepossibilità di variare in senso favorevole al cliente il tassodiinteresse. Non solo. Ogni altro prezzo e condizionedeveessereespressamenteindicatanelcontrattoconlaclausolaapprovata specificamente dal cliente. Gli imprenditori, gli amministratori, i direttori, i dipendenti,icuratori,iliquidatorieicommissari che non osservano le disposi-

È considerato tasso di usura, un tasso applicato con una maggiorazione del 50%. Se ciò accade la legge va incontro al cittadino

zioni in materia di pubblicità sono puniti con la sanzione pecuniaria da lire due milionialirediecimilioni.eincasodiripetuteviolazioni,ilCicr(Comitatointerministeriale per il credito e il risparmio), può disporre la sospensione dell’attività di sediefiliali. Il problema più grave, che è doveroso denunciarealleforzedell’ordine,èquando si configura l’esistenza del reato di usura. Quando il tasso supera la soglia concordata questo è detto "tasso usuraio". LaBancad’Italiaognitremesifissaquali sono i tassi di usura per i prestiti, finanziamenti e mutui. È considerato, generalmente, tasso usuraio, il tasso applicato con una maggiorazione del 50%. Se ciò accade la legge viene incontroal cittadinoattraversoil Fondodi solidarietà per le vittime dell’usura. Tale fondo provvede all’erogazione di mutui senzainteresseperisoggetticolpiti,imprenditori o singoli cittadini. Il Fondo è istituito presso l’ufficio del commissario straordinario del Governo per il coordinamentodelleiniziativeanti-racket. Ladomandadiconcessionedelmutuo deve essere presentata al Fondo entro seimesidalladataincuilapersonaoffesahaanchesololanotiziadell’inviodelle indaginiperildelittodiusura. Quando sia riscontrata l’esistenza di un’attivitàestorsiva,masiparladicasilimite, purtroppo esistenti anch’essi, ai soggettidanneggiatidaattivitàestorsive può essere elargita una somma di denaro a titolo di contributo al ristoro del dannopatrimonialesubito,neilimitiealle condizioni stabiliti dalla legge sul Fondo disolidarietàperlevittimedellerichieste estorsiveedell’usura(n.44del1999). La battaglia non sempre è destinata a vederesoccombereilcittadinodifronte allabanca. La storia di imprenditori come Emidio OrsinièsolounesempiodicomeDavidepuòbattereGolia.

La figura già entrata a regime è un organo stragiudiziale perchè è un’alternativa al giudice I NUMERI

È arrivato l’arbitro bancario, una garanzia per il cittadino di Cesare Giraldi Dal primo aprile 2010 entreranno in funzione le nuove regole sulla trasparenza. La figura già entrata a regime, per il momento è quella dell’Arbitro bancario finanziario, il mediatore istituito dalla riforma del risparmio per dirimere le vertenze tra banche e clienti. È definito un organo "stragiudiziale" perché offre un’alternativa più semplice, rapida ed economica rispetto al ricorso al giudice, che spesso invece comporta procedure complesse e anche molto lunghe. L’Abf è un organismo indipendente e imparziale che decide in pochi mesi

chi ha ragione e chi ha torto. È un sistema nuovo da non confondere con la conciliazione o con l’arbitrato. come quelle del giudice ma se l’intermediario non le rispetta il suo inadempimento è reso pubblico. Le decisioni non sono vincolanti. Il clientepuòrivolgersiall’Arbitrosolo dopo aver tentato di risolvere il problema direttamente con la banca o l’intermediario, presentando a essi un reclamo. Se non rimane soddisfatto neanche delle decisioni dell’Arbitro, può comunque rivolgersi al giudice. Gli arbitri sono distribuiti con parsimonia. Nel caso della Calabria ci si dovrà rivolgere all’arbitro residente a Napoli. L’ar-

L’arbitro si occuperà di tutte le controversie denunciate da clienti di banche e finanziarie in materie vigilate da Banca d’Italia bitro si occuperà di tutte le controversie denunciate dai clienti di banche e finanziarie sulle materie vigilate dalla Banca d’Italia. Il sistema è previsto dall’articolo 128-bis del Testo Unico Bancario ed é disciplinato dalle disposizioni emanate dalla Banca d’Italia il 18 giugno 2009, in attuazione di una Delibera-

zione del Comitatointerministeriale per il credito e il risparmio del luglio 2008. L’organismo dell’arbitrato è distribuito in tre collegi indipendenti, che si occuperanno di controversie in cui il ricorso del cliente bancario viene istruito da una segreteria tecnica composta da personale della Banca d’Italia.

Le leggi /1 Legge n. 108 del 7 marzo 1996 "Disposizioni in materia di usura". D.lgs n. 385 del 01 settembre 1993 T.U.B. - Testo Unico Bancario

Le leggi /2 Legge n. 44 del 23 febbraio 1999 "Disposizioni concernenti il Fondo di solidarietà per le vittime delle richiesteestorsiveedell’usura"

Le leggi /3 Legge n. 154 del 17 febbraio 1992 "Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari"


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il Domani

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PRIMO PIANO

Associazioni di consumatori /3

Associazioni di consumatori /4 Altroconsumo Calabria Tel: 0961/751957 Via Fares, 21 88100 Catanzaro

Cittadinanzattiva onlus 06.3671.81 Fax 06.3671.8333 Via Flaminia 53 - 00196 Roma

Un’imprenditore in difficoltà entra in lite con le banche dopo una lunga disputa giudiziaria arriva la vittoria

La vicenda di Antonino è l’emblematica ribellarsi si deve, i giudici cominciano a capire

“Paga indebiti in silenzio o ti segnalo in centrale”

La battaglia di De Masi un esempio per tutti

Emidio Orsini Le Banche hanno sempre agito ed agiscono nei confronti dei clienti di cui conoscono lo stato di necessità, anche temporaneo, mediantequellaviolenzapsichicache consiste nella brutale prospettazione di un danno ingiusto, esercitata su una persona con lo scopo di ottenere un indotto consenso alla conclusione di un determinato negozio giuridico. O paghi l’indebito o ti chiediamo il rientro immediato e ti segnaliamo in sofferenza alla Centrale Rischi della (nostra) Banca d’Italia. O prendere o lasciare. O paghi l’indebito senza discutere o sei finito come uomo e come Imprenditore.Questa ignobile ed immorale prospettazione, è di tale gravità da far temere ad una persona sensata che, non seguendo l’imposizione della Banca, esporrebbe sé stesso, i garanti (fratelli, mogli, figli), ed i relativi beni (personali ed aziendali) ad un male iniquo e devastante : l’espropriazione di tutto il suo avere; di 40 anni di lavoro e di sacrifici ; la dissoluzione della sua famiglia. Il mio silenzio davanti agli iperbolici e crescenti addebiti di interessi ultralegali,

L’emblematica storia di Emidio Orsini,protagonista di un’epica battaglia contro le banche, è raccontata per intero sul sito www.orsiniemidio.it

anatocistici ed alle indebite remunerazioni mai concordate con la Banca, né autorizzate, è stato a lungo determinato al solo fine di evitare le reiterate e minacciate azioni giudiziarie dei Direttori di Filiale e dei vari Dirigenti responsabili del credito, i quali giustificano le loro ignobili iniziative come "imposte dalla Procedura del C.d.A. della Banca ". Una sorta di scaricabarile dove vengono posti in essere ignobili comportamenti, anche penalmente rilevanti. Ed è in questi frangenti che emerge in tutta la sua capacità distruttiva la prepotenza delle Banche, che non esitano ad utilizzare i titoli provenienti da fatti illeciti, "corpo del reato" , ed il "proprio potere politico ed economico" per passare quella non troppo metaforica corda intorno al collo, rappresentata, prima dalle segnalazioni in Centrale Rischi e dalle trascrizioni pregiudizievoli. Ritengo che la mia personale esperienza possa attagliarsi a quella di milioni di utenti bancari, che non hanno la fortuna di rientrare nel giro dei furbetti del quartierino.

Luigi Cannistrà Antonino De Masi è un imprenditore famoso per essere stato il primo a impegnarsi e in una lotta contro il sistema bancario e a vincerla. "Non si muore solo di mafia, si muore anche di banche". E contro la mafia delle banche ed il suo sistema "costruito e considerato legale" De Masi ha combattuto una battaglia giudiziaria durissima durata anni. De Masi è proprietario di un’azienda ubicata all’interno del Porto di Gioia Tauro. Brevetta e produce macchine per la raccolta delle olive e le esporta in tutto il mondo. Una bella realtà che dà lavoro a più di 300 persone. Quest’azienda però ad un certo punto della sua storia ha difficoltà bancarie. Le stesse che hanno condannato a morte migliaia di imprese italiane. De Masi dice subito che si tratta di usura e denuncia le banche.Il meccanismo, come ha ben scritto Concetta Schiariti, è semplice. I tanto menzionati fondi pubblici destinati al Mezzogiorno prima di giungere ai reali destinatari, cioè gli impren-

ditori, passano attraverso le banche che ne hanno la gestione. E qui scatta l’usura. " Una volta iniziati i lavori, l’imprenditore - spiega De Masi - chiede alla banca l’anticipo del finanziamento pubblico a lui spettante. La risposta, contrariamente a quanto avviene nelle questioni burocratiche italiane, è celere perché, su queste anticipazioni, la banca calcola un tasso d’interesse tale da percepire picchi del 30-35% l’anno". E’ quanto sostengono gli avvocati dell’imprenditore calabrese, Gianfranco Saccomanno e Carlo d’Inzillo, in un processo che ha visto rinviare a giudizio il gotha del Sistema Bancario italiano. L’inchiesta avviata nel 2004, in seguito a un esposto dell’imprenditore, vede sott’accusa 11 nomi eccellenti della finanza italiana. "Il denaro al Sud - spiega l’avvocato Saccomanno - costa quattro, cinque punti in più, perché considerato a rischio. Ma, in realtà, come dimostrano le carte processuali, costa il quadruplo in più. Il metodo applicato al Sud dagli Istituti impone tassi non in linea al tasso globale medio e applicato sul territorio nazionale, perchè adotta tassi leggermente inferiori al limite penalmente rilevante".

I tassi che non andavano la denuncia delle banche poi la vittoria che ridà fiducia e speranza

ANTICIPAZIONI: Campagna di sensibilizzazione degli industriali

Confindustria presenta «Io non pago il pizzo» L’associazione degli industriali guidata dallo stampatore Umberto De Rose scenderà in piazza contro il pizzo

di Alessandro Caruso Grande iniziativa di Confinduastria e dell’Ance (Associazione nazionale costruttori edili) calabrese contro la tragedia del pizzo e delle estroesioni. L’assciazione degli industriali guidata dallo stampatore cosentino Umbnerto De Rose ha allo studio un’iniziativache Il Domani è in grado di anticipare e volta appunto a sensibilizzare l’opinioine pubblica e le istituzioni tutte nei confronti di questo dramma che penalizza le imprese e i cittadini del Mezzogiorno. L’iniziastiva studiata da Confindustria Calabria prevede innanzitutto una campagna pubblicitaria multi-

soggetto, vale a dire non un messaggio solo ma sloogan diversi che verranno impiegati in una serie di uscite ripetute. Accanto alla campagna pubblicitaria ci saranno poi una szerie di altre inizitive volte a coinvolgere il territorio, le istituzioni locali e, naturalmente, gli imprenditori. La campagna di comunicazione

sarà integrata da attività volte a creare una rete con le istituzioni capace di stimolare le sensibilità sul problema e ampliare da un lato la rete di protezione dall’altro la spinta verso le denunce di queste pratiche criminali. L’iniziativa "Io non pago il pizzo" è fortemente voluta dal presidente De Rose come gesto emblematico per combattere una pratica criminale molto diffusa in Calabria e in tutto il Mezzogiorno e che molto ha penalizzato l’economia locale calabrese e non solo. Importante e non sottovalutabile è il significato educativo di tale iniziativ, rivolto soprattutto alle giovani generazioni.

La campagna sarà integrata da attività volte a creare una rete con le istituzioni per stimolare le denunce del pizzo


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il Domani Martedì 27 Ottobre 2009

PRIMO PIANO

In esclusiva per il Domani conversazione con Pierluigi Bersani, neo eletto segretario del Partito Democratico. L’opinione: «Sono gli interventi economico-sociali che liberano risorse compresse dalle incrostazioni corporative»

«Voglio una casa liberale e popolare, un partito moderno, forte e radicato» di "Formiche" Il Pd deve essere alternativa di governo e per questo al congresso non si discuterà un programma bensì l’idea di promuovere una grande alleanza. Tornare a scommettere sulle proprie radici senza affondare nella palude della nostalgia. Una Maastricht dei costi della politica per uscire dal tunnel dell’antipolitica. Disintermediare il rapporto pubblico/privato per sconfiggere la febbre corruttiva. Berlusconi? È nella fase dell’imbrunire e il Quirinale non è più nel suo orizzonte. In questa intervista Pier Luigi Bersani prova a dare un senso al suo obiettivo. Quello di guidare il Partito democratico. Il principale partito d’opposizione vive un momento decisivo. Dalla fondazionedel Pd sono passatisolo due anni: era il 14 ottobre 2007. Sembra sia trascorsa un’eternità. Il sogno di Veltroni sembra essersi infranto di fronte una dirompente realtà. Il successo elettorale di Berlusconi ha travolto il progetto maggioritario di una formazione che aveva fatto del bipartitismo all’americana sua cifra principale. L’identità e la strategia delle alleanze: sono questi oggi i nodi che il popolo del Pd dovrà sciogliere.Abbiamo incontrato Pier Luigi Bersani, candidato alla segreteria del partito, nel suo comitato elettorale in quella Piazza Santi Apostoli tanto cara a Romano Prodi. Il suo slogan è "un senso a questa storia". Cosa intende? «Serve uno sforzo di definizione dell’identità del partito, avendo co-

IL PERSONAGGIO Pier Luigi Bersani. Spirito radicato nella cultura industriale padana, si candida alla guida del Pd per trasformare in missione di governo quella proposta riformista-liberale dell’economia di cui è tra i primi interpreti nel centrosinistra. Nato in provincia di Piacenza nel 1951, laureato in Filosofia a Bologna, è stato prima consigliere e poi presidente della regione Emilia-Romagna. È stato ministro dell’Industria, dei trasporti e dello sviluppo economico nei governi Prodi, D’Alema, Amato e Prodi-bis. Ora è il segretario del Partito Democratico.

Pier Luigi Bersani

me riferimento le nuove generazioni. L’idealità è la materia prima della politica e l’orizzonte di un partito sta nelle radici che sceglie. E la scelta dal mio punto di vista è chiara: stare dalla parte dei più deboli, dei subordinati, di chi lavora e produce, riallacciandosi alle culture solidaristiche laico-popolari che per prime in Italia hanno organizzato la rappresentanza delle domande sociali di questi strati. Welfare, salario e base produttiva possono tornare al centro dell’elaborazione politica in una fase segnata dalla fine del comando a bacchetta dell’economia e della finanza sulla società». Alcuni commentatori la accusano di non aver presentato un programma di governo.

«Non penso che il nostro congresso debba fare dei programmi, ma promuovere grandi alleanze per un’alternativa di governo, in cui il Pd non può dettare il compito. Certamente tuttavia deve dire la sua e proporre un asse politico-programmatico. Io parto dall’idea di partitopopolaredeitempimoderni,

Serve uno sforzo di definizione dell'identità del partito, avendo come riferimento le nuove generazioni

radicato, forte, che guarda la gente all’altezza degli occhi, che usa le tecnologie, le modernità, ma che alla fine si rivolge ai ceti fondamentali (il lavoro, l’impresa, la famiglia, le nuove generazioni) con il loro linguaggio. Dovremo affrontare le due grosse anomalie italiane: il più alto tasso di disuguaglianza nei Paesi sviluppati, che non può non c’entrare con la bassa crescita, e l’assenza di mobilità sociale». Lei, che pure al governo ha firmato riforme liberali significative e non prive di contestazioni, cosa propone? «Siamo un Paese di reti corte: localismo, corporativismo, familismo, reti di relazioni - in un certo senso è un sistema di welfare informale. Non propongo di abbatterlo,

ma di correggerlo certamente sì. Si tratta allora di intervenire sui monopoli,tutelarelaconcorrenzae i consumatori, regolare il mercato il contrario del liberismo. Riaffermo qui che beni essenziali come salute,istruzione,sicurezzanonpossono essere affidati al mercato. Senza ambiguità sulle parole, noi del Pd abbiamo le carte in regola per dirci liberali proprio a partire da quelle radici popolari che non chiedevano niente allo Stato, ma erano un modo d’essere associato e solidale dentro il mercato». E se questa elaborazione non fosse sufficiente? Teme l’eventualitàdi scissioninel caso fosse eletto segretario? «Io non credo al pericolo di scissioni. Segue>>


Martedì 27 Ottobre 2009

il Domani

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PRIMO PIANO

Per quello che è nella mia responsabilità, mi sforzo di portare avanti un partito senza personalismi; una comunità di protagonisti, non di supporter. D’altronde questa fase precongressuale sta stimolando una partecipazione incredibile, e tutti abbiamo assemblee strapiene. Quando si discute, come sta avvenendo, ci si guarda in faccia, e questo è un bene. Ma vedo il problema: se ci limiteremo ad accostare le nostre culture politiche senza arrivare a dei rimescoli veri, delle sintesi feconde, perderemo una grossa occasione. Per quanto mi riguarda, voglio continuare a dare il mio contributo - e spero che lo diano tutti - perché nel nostro partito non solo non ci siano scissioni (che peraltro escludo), ma ci si senta veramente tutti a casa.

agli elettori, che ci sia Berlusconi o no.Questoè un compitocostitutivo dell’opposizioneda cui non possiamo deflettere. Questa è la saldatura tra il tema democratico e il tema sociale che mi sta a cuore. Inoltre, ho in mente proposte di semplificazione e una vera e propria "Maastricht dei costi della politica" che, tramite il confronto con i principali Paesi europei, ci fornisca una chiave per uscire dallo stallo provocato dal confronto antipolitica-difesa dell’esistente. A proposito di antipolitica, scor-

ge il rischio che le inchieste che lambiscono il partito possano determinare lacerazioni interne al Pd, l’emergere di una nuova, e magari strumentale, questione morale? Naturalmente la politica non deve fare sconti a comportamenti irregolari. Ma la politica non ha il compito di migliorare gli esseri umani: a questo provvedono, o almeno ci provano, le autorità morali. La politica ha il compito di intervenire sui meccanismi di fondo che generano quei comportamenti. Si deve disintermediare, come feci

«La politica non ha il compito di migliorare gli esseri umani. La politica ha il compito di intervenire sui meccanismi generano quei comportamenti» istituzioni. Prima di denunciarlo alla maggioranza, dobbiamo essere in grado noi di formulare correttivi, e mostrare agli italiani che questa deriva non solo non ha portato niente, ma ha anche causato dei guai. Spero che il dialogo tra le forze di opposizione avvenga sull’aspetto sostanziale e concreto della deformazione istituzionale. Qui non possiamo fare a chi grida più forte: qui dobbiamo lavorare per offrire ai cittadini, agli elettori, un’altra scelta. Perché fare l’opposizione, certo significafare l’opposizione,ma significa predisporre una diversa offerta

Scusi, ma un’autocritica a sinistra la si potrebbe formulare? Noi non abbiamo capito che si può non essere giacobini, illuministi, senza essere necessariamente populisti; anche in casa nostra tendiamo ad oscillare tra chi pensa di poter dettare una specie di compito a questa società, e chi pensa di cavalcare onde anti-politiche. Noi dobbiamo sapere che è possi-

«Senza dubbio è pensabile un rafforzamento in senso moderno della democrazia italiana: riforma elettorale, riforma istituzionale, ruolo del governo più forte, ruolo del Parlamento più essenziale, più determinante»

In queste ore è in uscita un libro di Francesco Rutelli. Sembra l’anteprima di un addio. Non ci credo. Siamo tutti nella stessa casa e tutti abbiamo uguali diritti e doveri. Chiunque vinca, questa rimarrà la casa di tutti. Torniamo alla sfida politica. Il suo Pd è pronto a riaprire senza pregiudizi il dossier relativo alla riforma della Costituzione? Senza dubbio è pensabile un rafforzamento in senso moderno della democrazia italiana: riforma elettorale, riforma istituzionale, ruolo del governo più forte, ruolo del Parlamento più essenziale, più determinante. Tenendo ferma la nostra contrarietà a qualsiasi opzione plebiscitaria, dobbiamo discutere tra le forze di opposizione quello che è accaduto negli ultimi anni, ovvero la riforma implicita e silenziosa delle

ad esempio con la riforma del commercio, che fu ispirata dal desiderio di estirpare una febbriciattola corruttiva che sentivo girare in tutto il Paese.

Dario Franceschini e Pier Luigi Bersani

Bersani segretario Pd, ma Rutelli sceglie Casini L’emiliano è primo con il 53%, Franceschini e Marino si sono fermati rispettivamente al 34,1% e al 13,8%. Ma c’è da fare i conti con la scissione, in parte annunciata, dell’ex segretario dei democratici di Alessio De Grano Pier Luigi Bersani è il nuovo segretario del Pd. «Farò il leader del Pd, ma lo farò a modo mio. Non il partito di un uomo solo ma un collettivo di protagonisti» così ha esordito il nuovo leader del Partito democratico. Un risultato che in molti davano per scontato, ma che lascia comunque spazio ad analisi sulla nuova struttura del Partito Democratico. Analisi che non lesina lo stesso Bersani che subito indica quale sarà la linea futura del partito che guiderà :«Il pd è un grande partito popolare e questa sarà la chiave del mio lavoro. Il mio primo gesto da segretario sarà quello di occuparmi del lavoro e della precarietà, credo che abbiamo bisogno di riportare la politica ai fondamentali e per prima cosa incontrerò un gruppo di artigiani a prato perchè bisogna rompere il muro tra politica e lavoratori». Inoltre accenna a immediati cambiamenti di comunicazione e anche di posizione rispetto al governo: «preferisco che il

Pier Ferdinando Casini e Francesco Rutelli

pd si definisca un partito dell’alternativa piuttosto che dell’opposizione, perchè l’alternativa comprende anche l’opposizione ma non sempre è vero il contrario. stare in un angolo a urlare non porta a nulla». Ma a rovinare, in parte, la festa del nuovo segretario è la dichiarazione dell’ex vicepremier Francesco Rutelli, che in un’intervista rilasciata qualche giorno fa a Bruno Vespa per

il nuovo libro del giornalista Donne di cuori - Duemila anni di amore e potere da Cleopatra a Carla Bruni, da Giulio Cesare a Berlusconi, l’ex sindaco di Roma minacciala dipartita e confessa di voler lasciare il Pd per unirsi alla squadra Pierferdinando Casini: «Ma non subito e non da solo». E come se non bastasse la dichiarazione di scissione Rutelli incalza

bile trovare un punto di equilibrio popolare e non populista. A volte siamo parsi illuministicamente astratti senza portare a casa risultati pratici e politici, come quando abbiamo rinunciato a pensare a un patto nuovo, ma nuovo davvero, tra economia, fisco, piccole imprese. C’èancoral’ipotesidiBerlusconi al Quirinale? Questa ipotesi non c’è. Fino ad un anno fa, qualcuno ci pensava. C’era la speranza in alcuni, il timore in altri, che una ipotetica strada per il Quirinale preludesse ad un rilancio in termini di riforma del sistema - non solo di ruolo personale di Berlusconi. Questo si è rivelato illusorio. Lo stesso premier ha preso un’altra piega: ha deciso che gli interessava di più coltivare i riflettori di questo splendido meriggio. Credo che oggi - per la sua vicenda pubblica, la sua vicenda privata, il rapporto tra le due sfere, il contesto ormai in discussione tutto intorno a lui - Berlusconi non sia più in grado di promettere, negativa o positiva che sia, un’ulteriore fase della nostra vita politica. È questo che intendo quando parlo di imbrunire: non è più possibile un rilancio politico-istituzionale da parte del premier. Tratto dalla rivista Formiche. Per la Calabria Il Domani dicendo che : «In questi due anni il Pd ha sprecato un patrimonio, anziché costruirne uno nuovo. Avremmo dovuto cambiare terreno di gioco, allenatore, squadra, pallone, modulo tattico, perfino i tifosi. Dopo quindici anni era evidente che lo schema dell’Unione era finito. Bisognava cambiare tutto. E invece non è cambiato niente. - ha aggiunto Rutelli - Il Pd è senza ceti produttivi. Vota per noi soltanto il 13-14 per cento dei piccoli imprenditori. Ne votavano di più per il vecchio Partito comunista. Siamo senza operai, senza ceto popolare. Il discorso che Veltroni fece nel 2007 al Lingotto e una conduzione battagliera della campagna elettorale del 2008 hanno portato il Pd a conquistare un terzo dei voti. Da allora lo stesso Veltroni si è affidato a un eclettismo senza baricentro politico, non è mai più arrivata una proposta chiara». Insomma lo spostamento a sinistra del Pd con la scelta di Bersani non lascia certo indiferrente un moderato come Rutelli che insiste : «E’ incredibile che il Pd si costruisca radici socialiste con un quarto di secolo di ritardo e molta sinistra è andata a destra. Per essere riformisti non bisogna stare necessariamente nel Pd. A destra ci sono socialisti come lo stesso Berlusconi, Tremonti, Brunetta. Maroni viene addirittura da Democrazia Proletaria..». A ben vedere i grattacapi per Pier Liuigi Bersani sono appena iniziati, e la sua nomina a segretario se da una parte da un riferimento sicuro alla sinistra democratica,dall’altraallontanalepersonalità più moderate.


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il Domani Martedì 27 Ottobre 2009

POLITICA REGIONALE Dalle consultazioni di domenica esce una “maggioranza bulgara” per la mozione Bersani Un dato significativo anche in vista delle Amministrative della terza città della Calabria...

Pd, dal voto delle primarie Guccione nuovo segretario Antonio Cannone LAMEZIA TERME -Anche in Calabria, come nel resto del Paese, la “mozione Bersani” ha avuto - come si usava dire un tempo - una “maggioranza bulgara”. Il neosegretario del Partito democratico ha sfiorato l’80 per cento dei consensi. Stesso successo per Carlo Guccione , ultimo segretario dei Democratici di sinistra e che ora torna di fatto alla guida del più grande partito d’opposizione. Alle primarie di domenica, secondo i datipiùaggiornati,hannopartecipato circa duecentomila elettori. Subito una prima dichiarazione che non lascia dubbi di sorta: «Loiero -ha detto Guccione - è il candidato del Pd alle primarie per la scelta del candidato presidente. Lo è perché è un fatto naturale, essendo il presidente uscente di questi cinque anni». Tra le città calabresi, Lamezia Terme, ha risposto positivamente alle consultazioni. Soddisfatto, il segretario dell’Unionme cittadina, Domenico Vasta che pensa già alle Amministrative che si terrano in primavera nella

Carlo Guccione

città della Piana. «Il popolo del Partito democratico ha commemtato Vasta - ha partecipato in massa alle primarie, dimostrando così la grande valenza democratica e di libertà rappresentatadalle consultazioni stesse che hanno consentito l’elezione diretta del segretario nazionale e di quello regionale. Ad entrambigli auguridi un lungo e proficuo lavoro, con la speranza che dopo questa determinante prova di unità, il Partito democratico ritrovi

quella coesione di cui ha bisogno e che è mancata nell’ultimo periodo». Nei tre seggi allestiti a Lamezia est, Lamezia ovest e Lamezia sud, ha votato circa l’80% degli elettori, un dato che rispecchia in pieno quello nazionale. Nello specifico a Lamezia est le liste collegate a Bersani, per il nazionale hanno ottenuto 767 voti, mentre a Lamezia ovest i consensi sono stati 518 e 117 a Lamezia sud. Perquantoriguardai datiregionalinel seggio di Lamezia est le liste che sostenevano Bersani e il candidato alla segreteriaregionale,Carlo Guccione, hanno ottenuto 812 voti; il candidato alla segreteria regionale Pino Caminiti, rappresentante della mozione Franceschini ha avuto 249 voti. A Lameziaovestle listecollegatea Bersanie Guccionehannoregistrato555 voti, Pino Caminiti ha ottenuto 56 preferenze. Il seggio di Lamezia sud ha assegnato 134 voti a Bersani e Guccione, 68 preferenze alla lista per Caminiti. Complessivamente le schede bianche sono state 83 e 64 quelle nulle. «Dopo aver fatto il quadro della situazione alla luce dai dati emersi delle urne -ha concluso Vasta

- passeremo subito ad una fase operativa così come abbiamo annunciato in diverse occasioni. Il nostro primo passo saranno le consultazioni aperte con i partiti del centrosinistra e, successivamente, anche con le altre compagini politiche. Alla luce dell’esito, più che positivo delle consultazionidi domenicaribadiamoche quello delle primarie è il mezzo migliore a garanzia della trasparenza e della libertà; l’unica modalità che consente la partecipazione diretta degli elettori nella scelta dei propri rappresentanti, in questo caso nell’ambito dell’Amministrazione comunale».

I numeri...

In Calabria In tutta la regione sono stati oltre duecentomila gli elettori che hanno partecipato al voto di domenica

A Lamezia Alta percentuale nei tre seggi cittadini. Anche qui vince l’ex segretario Ds

Il 53,3 % al leader nazionale Sandro Viscardi Pier Luigi Bersani, dunque, è il nuovo segretario del Partito democratico con il 53, 3 per cento dei consensi. Gli ultimi dati affluiti nella tarda serata di ieri, dopo le 19,30, indicavano in 2.826mila i votanti. Un dato riferito al 73 per cento dei seggi scrutinati in tutta la penisola. L’ex ministro del Governo Prodi, ha avuto il 53,3%. Franceschini il 33,6% e Marino il 12,9%. «Un grande partito popolare - ha commentato al termine delle consultazioni Bersani - è un collettivo di protagonisti e questa sarà la chiave del mio lavoro». Spiegando poi che il suo sarà un «partito dell’alternativa» e non solo di opposizione. E ancora, ha affermato il neosegretario: «basta pensare alle beghe del premier. Prima affrontiamo i problemi concreti della gente». Per il nuovo leader del Partito democraticio , insomma, la «priorità è il lavoro». Infine, una stoccata al Governo: « Berlusconi e Tremonti vengano in Parlamento a parlare della crisi ».


Martedì 27 Ottobre 2009

il Domani

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POLITICA REGIONALE Netta supremazia della mozione Bersani a Cosenza e in provincia. Seggi pieni e partecipazione. I votanti in totale sono stati 18.188

Pd, per l’assemblea è presto Ma la vittoria è schiacciante Francesca Gabriele COSENZA- Anche in provincia di CosenzaalleprimariedelPdnettavittoriadi Pierluigi Bersani. I votanti in totale sono stati 18.188. La lista "Liberiamo il futuro conPinoCaminiti"haottenuto2784voti ; 2784 le preferenze andate ai "DemocraticidiCaminiti";"NoiDemocraticiper

Anche nell’area urbana le liste collegate a Carlo Guccione superano i rivali. Nella conta dei circoli sostanziale equilibrio laCalabria"èuscitadalleurnecon1131 voti;2639iltotaledellepreferenzeperla lista"LaCalabriaconBersani".L’exploit peròèstatotuttoperlalista"ConBersanieGruccione"con7438voti.797leschede bianche; 346 le schede nulle. Insomma la partecipazione è stata massicciaepercertiversipureinattesa.Seg-

gipieniedatigiuntiarilentosepensiamo che a ventiquattro ore di distanza dalla chiusuradeiseggiirisultatisonoancora parziali. Per quello che riguarda i piccoli centrilaListaBersaniedelneosegretarioregionalecalabrese,CarloGuccione haottenutounconsiderevolerisultatoa MontaltoUffugoScalo.

OMICIDIO A CATANZARO Francesco Pavone, 34 anni, incensurato, è stato ucciso a Catanzaro in località Santa Domenica. Pavone è stato colpito ripetutamente con un bastone.

Mario Oliverio: un successo netto ora progetto per battera la destra Domenico Martelli COSENZA-«SuBersanieGuccionesi è riversato il consenso di una larghissima maggioranzadiiscrittie di elettori.È un risultato chiaro, espressione di una volontà diffusa, che non si presta ad interpretazioniartificiose. Da questo risultato bisogna partire per aprireilcantiereperlacostruzionediuna grande forza democratica come il Pd. Una forza che dovrà costruire le condizioni per un’alternativa di governo al centrodestraintornoadunprogettocredibile, ancorato ai territori e ai bisogni di crescita dell’economia e della società». Parole,emusica,diMarioOliverio.Benvenutinella"vittoria"secen’èuna.Èlui,il presidente della Provincia insieme a Carlo Guccione, il vero stratega di un successo che va molto al di là del dato numerico.Champagneapartegiornata asfitticaperòquelladiieri.Aparlarepoco non solo chi ha perso ma anche chi ha vinto perché un conto è brindare al segretario, altro è contare i nomi di chi va all’assemblea. Bisogna portare pazienzaalloramanonperquestosidevefare amenodeiprimicolpidisciabola. CarloGuccionenonèunocheamaschizzarelochampagneinfacciaachiha persoeilsuofaccionesalomoniconon cambia neanche la mattina dopo la vittoria. Il passaggio però delicato nelle

pochefrasitiratefuoridallaboccaèilseguente:è AgazioLoieroinevitabilmente il nostro candidato per le primarie. E hai dettoniente,comeiniziodiconvenevoli. Detto di Nicodemo Oliverio per il quale nonrestachemettersitutialavorare(anche se non si capisce bene perché e con chi) e di Mimmo Bevacqua che osannalostrumentodelleprimariesalvo poi"stilettarle"dicendochesonoperfettibili nella forma e nel contenuto la giornata di ieri in gran parte è passata alla cacciadinumeripiùseridamandarein rotativa.PerFrancoBruno,unodeivolti della sconfitta, la mozione Franceschini non è andata poi molto male a Cosenza.Beatolui,virtùdeinumerilettialcontrario, verrebbe da dire. Ma non deve sorprenderepiùditanto.L’attesaeraalta,altissima.AlpuntodafardireaPerugini che Cosenza è comunque il dato piùaltochesipuòpermetterela"cordata"ingirodeifranceschiniani.Unbrindisi per come si è perso, allora. E anche un annuncio battagliero dal volto sovrano dellabatosta.NicolaAdamo,appunto.Il Pdhatrovatounamaggioranzaneinumerimanonnellapolitica,dice.Egiùaribadire che la questione Loiero c’è tutta ed è ben lontana dal ritenersi conclusa. Chi si aspettava l’ammissione onorevole di una sconfitta è costretto a ripassare più tardi. Per lo stile britannico nonèaria.


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il Domani Martedì 27 Ottobre 2009

POLITICA REGIONALE Soddisfatto il governatore calabrese per la vittoria di Pier Luigi Bersani nella competizione per la segreteria del Partito Democratico. «Bisogna rafforzare e rendere grande il partito»

Loiero guarda oltre le primarie: «Adesso pensare alle Regionali» Giuseppe Tetto CATANZARO - Registrati e messi nel cassetto i risultati e le soddisfazioni conseguiti con la vittoria di Pier Luigi Bersani nella competizione per la segreteria nazionale del Partito Democratico, «fatto straordinario in Italia e specialmente in Calabria», oggi è già tempo per il governatore calabrese, Agazio Loiero di volgere lo sguardo oltre il traguardo elettorale: «Adesso bisogna rafforzare e rendere grande il partito e battere il centrodestra. Gli italiani hanno bisogno di certezze e di futuro, non di impressioni o emozioni». Il presidente della Giunta, considerato da molti il vincitore morale delle primarie Pd in Calabria, non perde tempo, e pensa al futuro studiando il prossimo impegno con cui il partito dovrà presto fare i conti: le elezioni regionali di primavera. Obiettivo, quest’ultimo da raggiungere superando le divisioni che fino ad adesso si sono registrate all’interno del Pd: «Dopo i risultati delle primarie - afferma Loiero - è giusto guardare al futuro. Con i sostenitori

della mozione Franceschini, è giusto che si apra un dialogo perché siamo a cinque mesi dalle regionali e solo se non c’è unità si può perdere. Non c’è niente di più drammatico per un elettore che dover registrare che una coalizione o addirittura un partito non sia unito. A quel punto l’elettorato non si fida». E per infondere questo senso di aggregazione, non c’è persona più adatta del nuovo segretario eletto: «É un personaggio solido, - aggiunge il presidente della Giunta della Calabria - che conosce il valore tradizionale delle alleanze, che non ha le tentazioni di correre

Callipo fa gli auguri a Guccione Pippo Callipo

«Fare spazio alle risorse per i giovani talentuosi, che al momento la politica mette da parte»

«Bersani è un personaggio solido, - afferma Loiero che conosce il valore tradizionale delle alleanze» da solo per stravincere e poi al contrario perdere». Ritornando poi ad analizzare i risultati delle primarie, il governatore CATANZARO - «Auguri di buon lavoro al neo segretario del Pd calabrese dottor Carlo Guccione. Si avverte la necessità di fare spazio alle tante risorse umane, giovani e talentuose, che al momento la politica tiene da parte, se si vuole interrompere il declino economico e l’erosione di credibilità che contraddistingue la Calabria». Questo è quanto afferma in

calabrese sottolinea come, nonostante una lunga "querelle" prima delle elezioni caratterizzata da polemiche e «cose non belle», si è registrata un’elevata affluenza alle urne da parte dei cittadini: «Siamo l’unico partito che sceglie il segretario portando a votare tutta la nazione mentre sull’altro versante si decide non in un’istituzione ma talvolta in una abitazione privata. Le primarie sono invece per gli italiani un grande esempio di democrazia». Loiero mette anche in evidenza come tutto si sia svolto senza problemi e nel rispetto delle regole:«Addiritturaquia Catanzaro con un’applicazione forse fin troppo rigida delle regole, non hanno permesso di votare al regista Tornatore perché non residente, in città per l’inaugurazione di una mostra fotografica. Sarebbe stato un voto in più per Bersani». Infine, il governatore calabrese conclude mettendo in evidenza un dato rilevante per la regione:«Solo in Calabria si è registrato che un gruppo di persone, in grande parte provenienti dal mondo cattolico, abbia in maniera decisiva contribuito alla vittoria di Bersani». una notal’imprenditore, Pippo Callipo, candidato alla presidenza della Regione. Pippo Callipo mette subito in evidenza come esista un Governo che guarda "distrattamente" alla questione meridionale, il quale propone solo slogan di cui il Mezzogiorno, «ferito da altre necessità, non ha bisogno», come quelli sulla Banca del Sud e del Ponte sullo

Caminiti: si afferma un potente cartello elettorale «LasquillantevittoriadellamozioneBersaniinCalabrianoncorrispondeadun successopolitico,maall’affermazione diunpotentecartelloelettorale.Ilpeso degliapparatipolitico-istituzionali,chesi èespressointuttalasuaforzad’urtoe intutteledirezioni,haannichilitoilvoto d’opinione».Sonoquesteledureparole concuiPinoCaminiti,candidatoallasegreteriaregionaleperlamozioneFranceschini,all’indomanideirisultatidelle primariePd,analizzalavittoriadiBersaniinCalabria.«Lasceltadelletreliste concorrentitraloro-affermaCaminitihascatenatounafortissimacompetizioneche,sehapagatomoltointermini elettorali,renderàperòalquantoproblematicalacomposizionediungruppo dirigentecoeso.Standocosìlecose CarloGuccionesaràchiamatoadun compitononinvidiabile». LanotapositivasecondoCaminitièstatoildatodellapartecipazione:«Nonperchépensochesiastatounmotodi massaspontaneoedirrefrenabile,ma perchésisalvaunostrumentochemolti,soprattuttoivincitoridioggi,volevano mettereinsoffitta».Ilriferimentoèalle primarie,cheperCaminitisonostate unodeitrattipiùfortiesignificatividella identitàdelPddidueannifa.«Certo -conclude-andrannomegliodisciplinatepertantiversi,apartiredaquellodi nonconsentirechevipartecipinoelettori estraneielontanidalPd,comeeragià avvenutonelleprimariedel14ottobre del2007ecomepurtroppoèavvenuto ancorainquestedidomenica».

Stretto,«privodelprogettoesecutivo». Per queste ragioni, il candidato alla presidenza della Regione «si augura che il Pd calabrese sappia fare valere le sue autorevoli opinioni e che ci possano essere col mio impegno, volto a promuovere sviluppo, momenti di proficuo incontro e lavoro». G.T.


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il Domani 11

POLITICA REGIONALE Un dato particolarmente significativo a livello nazionale è quello registrato in riva allo Stretto Si ottiene un totale di gran lunga superiore alla media del resto del Paese votante per il Pd

A Reggio la percentuale più alta per Bersani Angela Latella REGGIO CALABRIA - La maggiore percentuale in Calabria e, a quanto pare, una tra le più alte d’Italia. Il risultato ottenuto dal neo segretario del Pd, Pierluigi Bersani, in provincia di Reggio è stato pressoché plebiscitario. Sommando i dati ottenuti dalle liste che, in riva allo Stretto, sostenevano l’ex ministro dell’Economia,si ottiene un totale di gran lunga superiore a quello medio del Paese. In particolare,per l’elezione del segretario e dell’assemblea nazionali, la percentuale dei bersaniani si è attestata all’82 per cento, con Franceschini fermo al 14 per cento e Marino al 4. La performance è stata ancora più rilevante per l’elezione del segretario e dell’assemblea regionali. Le liste schierate con Carlo Guccione (espressione di Bersani) hanno toccato l’89 per cento mentre Pino Caminiti (per Franceschini) non è andato oltre l’11 per cento. Il quadro complessivo è chiarissimo. Ma dalla scomposizione dei dati si

Le liste schierate con Carlo Guccione hanno l’89 per cento mentre Pino Caminiti non è andato oltre l’11 per cento

traggono ulteriori spunti per significativeriflessionidi ordinepolitico.A trionfare, in provincia di Reggio Calabria, è stata la lista "Bersani Guccione 09" guidata da Giuseppe Bova. Quest’ultimo ha dimostrato di possedere un peso enorme da porre sul piatto della bilancia congressuale. Gli uomini del presidente del Consiglio regionale hanno conquistatoda soli il 53 per cento dei suffragi nella competizione per la segreteria nazionale e addirittura il 59 per cento per quella regionale. Numeri alla mano, Bova, da solo, in provinciadi Reggio pesa più di tutti gli altri messi assieme. Si ferma rispettivamente al 29 per cento (per il segretario nazionale) e

al 25 per cento (per quello regionale) la componente del governatore Agazio Loiero e dell’assessore regionale al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi. Un risultato al di sotto delle aspettative che tuttavia vale quasi il triplo di quello conseguitoda Pino Caminitie Marco Minniti, le cui liste hanno raccolto una parte significativa della società civile ma si sono ritrovate di fronte ad un riscontro molto modesto dal punto di vista del consenso. I risultati delle primarie di domenica scorsa sono stati illustrati ieri pomeriggio, durante una conferenza stampa che si è svolta nella sede reggina del Pd. Nel corso dell’incontro con i giornalisti, il

segretario provinciale Giuseppe Strangio ha fornito i dati, evidenziando - in una chiave di lettura asettica - che "l’alta affluenza alle urne e l’ottimo funzionamentodella macchina organizzativa hanno consentito di scrivere una grande paginadipartecipazionedemocratica". In effetti un dato di assoluto rilievo è stato quello del numero dei cittadini che si sono recati nei seggi allestiti nei circoli del Pd e, nella città di Reggio, anche in alcune sedi degli uffici circoscrizionali del Comune. Complessivamente, alle urne si sono presentate 35 mila e 527 persone. Un numero che coincide, in sostanza, all’ampia platea dei tesserati del Partito Democratico reggino. Si tratta di un elemento che i vertici dei "democrat" hanno tenuto a rimarcare, replicando così alle accuse mosse da quanti, nei mesi scorsi, storcevano il naso di fronte all’elevato numero di aderenti registrato nella provincia più meridionale della Calabria. Restando nell’ambito delle valutazioni sulla partecipazione alle primarie, la zona più "democratica" della provincia di Reggio è - cifre alla mano - un popoloso quartiere a sud del comune capoluogo. Nel seggio di Pellaro e Bocale si è infatti toccato il record di 1481 votanti, anche in questo caso legati in massima parte al "marchio" Bersani Guccione - Bova. Elevatissimo anche il numero di presenze a Cittanova (1358 elettori) e nelle circoscrizioni reggine di Ravagnese (1240) e Catona (1160).

Stati generali dell’Udc a Gizzeria Francesco Pungitore LAMEZIA TERME - L’Udc ha scelto la Calabria per avviare gli stati generali del partito che si terranno in tutte le regioni d’Italia. Il 30 e 31 ottobre infatti si terrà a Gizzeria il primo appuntamento programmato dal partito e che vedrà la presenza degli esponenti nazionali Pierferdinando Casini e Lorenzo Cesa. L’iniziativa è stata presentata a Lamezia Terme nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il segretarioregionale dell’Udc Franco Talarico, i parlamentari Roberto Occhiuto e Mario Tassone, il capogruppo alla Regione MicheleTrematerra, il vicepresidente del consiglio regionale Francescantonio Stillitani, la consigliera di parità Marisa Fagà e il segretario regionale del gruppo giovani Giuseppe Idà. Nel corso della due giorni verrà presentata la piattaforma su cui si baserà il programma del partito dello scudo crociato in vista delle prossime elezioniamministrative. «Nel nostro programma - ha detto Talarico - rivedremo la riorganizzazione delle Asp che così come è stata fatta non ha portato buoni frutti ma solo dispendio di ulteriori risorse; proporremo un piano sanitario che dovrà essere approvato in poco tempo».


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il Domani Martedì 27 Ottobre 2009

AGRICOLTURA E PESCA Molinaro: le produzioni che valorizzano e prendono forza dal territorio hanno spazi di crescita formidabili

E’ passato un secolo da quando Oronzo Brogna ha spremuto la prima oliva Qualità che oggi viene esportato in tutto il mondo con il marchio dell’oleificio Gabro

Olio, cento anni di tradizione festeggiati da Coldiretti Francesco Pungitore COSENZA - E’ passato un secolo da quando Oronzo Brogna ha spremuto la prima oliva ottenendo così quel fiume color verde/oro di olio pregiato. Cento anni trascorsi nel solco della tradizione e dell’innovazione per produrre un olio di altissima qualità che viene esportato in tutto il mondo. L’oleificio Gabro è alla quarta generazione e si è

A fare da corona all’importante evento ci sono stati importatori provenienti dalla Danimarca, Svezia, Germania, Polonia sviluppato caratterizzandosi per le produzioni a connotazione locale, avendo puntato sulle olive tipiche del posto "Grossa di Cassano" e "Tondino". Il secolo di attività, è stata una vera e propria festa del ringraziamentoe nellaloroazienda, a Cassano sullo Ionio, i fratelli Brogna, hanno festeggiato i cento anni di attività. A fare da corona all’importante evento, ci sono stati importatori provenienti dalla Danimarca, Svezia, Germania, Polonia ed altre nazioni, responsabili di primarie catene di distribuzione e componenti il Consiglio di Amministrazione della Fiera di Norimberga, che è la rassegna del biologico più importante del mondo. Non sono mancati ai festeggiamenti, i vertici regionali e provinciali della coldiretti Calabria. Il presidente regionale dell’organizzazione Pietro Molinaro, ha parlato di questo splendido esempio, rimarcando

che in Calabria, le produzioni agricole ed agroalimentari, che valorizzano e prendono forza dal territorio, hanno spazi di crescita formidabili e contribuiscono in modo determinante all’occupazione ed alla crescita economica. La Gabro è tra le prime aziende ad aver applicato il metodo della tracciabilità sui propri prodotti. Infatti, con un costante ed accurato aggiornamento è possibile seguire il percorso dell’olio dal lotto di terreno dove vengono raccolte le olive, alla trasformazione, all’ imbottigliamento, alla distribuzione, fino ad arrivare agli scaffali dei negozi. Il consumatore, pertanto, non è uno spettatore passivo ma può monitorare fase per fase il percorso del prodotto che sceglie di acquistare. La produzione dell’azienda, che dà lustro nel mondo alla Calabria, si attesta su ottomila quintali di olio biologico. LA SCHEDA Per potersi definire biologico un olio deve rispettare regole precise, che interessano tutti passaggi che servono per produrlo, dalla coltivazione degli ulivi fino all’imbottigliamento dell’olio. La coltivazione avvienein modonaturalesenzautilizzo di fertilizzanti chimici e pesticidi. Al frantoio le olive biologiche seguono un percorso separato da quelle non biologiche ed anche la fase finale di imbottigliamento ed

La produzione dell’azienda tutta calabrese si attesta su ottomila quintali di olio biologico

etichettatura è regolata da norme ben precise, molto simili a quelle richieste ai produtori di oli Dop. Anche per stampare l’etichetta si deve ottenere una speciale autorizzazione. Nell’etichetta del prodotto biologico deve essere indicato il nome dell’ente che ha effettuato i controlli e la dicitura agricoltura biologica. L’etichetta è in fondo il certificato di garanzia di un olio biologico. I controlli vengono eseguiti in tre fasi. L’ente fa sopralluoghiperiodici sul terreno e, con analisi di laboratorio, controlla che non vengano utilizzati prodotti chimici. Se è tutto a posto l’ente rilascia al produttore la certificazione in campo. Poi i controlli si spostano al frantoio ed infine all’imbottigliamento. L’olio biologico costa in genere un po’ di più perché seguire tutte le regole dell’agricoltura biologica significa produrre meno e sostenere maggiori spese. Concimi ed antiparassitari naturali costano di più e sono meno efficaci rispetto a quelli prodotti in laboratorio e questo risulta in una minore produzione di olio biologico per ettaro di terreno rispetto ad un normale extravergine. Inoltre chi produce prodotti biologici deve sottoporsi a costosi controlli. Infine devono passare tre anni di controlli prima di mettere in commercio per la prima volta un olio biologico e durante quel pe-

La Gabro è tra le prime aziende ad aver applicato il metodo della tracciabilità sui propri prodotti riodo si sostengono costi superiori senza poterne immediatamente raccogliere i frutti. A volte anche la raccolta a mano è importante perché è l’unica che consente di raccogliere le olive, senza traumi di caduta o di battitura, al giusto punto di maturazione e per produrre un buon olio questo è un requisito fondamentale. Consumare prodotti biologici vuol dire prima di tutto far bene a noi stessi, ma è anche un investimento per il futuro, per lasciare in eredità alle future generazioni un agricoltura più pulita e sicura. Lo sforzo delle associazioni di categoria, ivi inclusa Coldiretti, è rivolto ad incentivare queste particolari produzioni nell’ottica di una integrazione con i territori e con i marchi regionali. Un obiettivo che si intreccia con il cosiddetto marketing territoriale e la promozione del tessuto economico legato alla terra.

Agricoltura sostenibile corso a Lamezia Carmela Mirarchi Agricoltura è Vita Calabria (Cipat Calabria) in collaborazione con Agricoltura è Vita Associazione Roma e Agia (Associazione giovani imprenditori agricoli della Cia), lunedì 19 ottobre presso il Grand Hotel Lamezia ha avviato il corso di formazione di 170 ore per giovani diplomati e laureati sul tema: "Nuove professionalità per un’agricoltura sostenibile e di qualità". Il corso è finanziato dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali su progetto Oiga ("Norme per la diffusione e la valorizzazione dell’imprenditoria giovanile in agricoltura" - Legge 15 dicembre 1998, n. 441, art. 3 - Delibera 2594/05). Il progetto formativo - alla cui realizzazione ha collaborato anche la Regione Calabria è finalizzato a fornire strumenti orientativi che favoriscano l’inserimento lavorativo in agricoltura di giovani diplomati e laureati. La realizzazione di questo corso, è per noi un traguardo importante - ha dichiarato il presidente Mangone a cui la Cia calabrese ha puntato con convinzione e impegno, attraverso la propria struttura di consulenza Agricoltura è Vita Calabria. Ma lo è soprattutto per i 20 giovani che avranno la possibilità di apprendere e sviluppare tematiche assolutamente propedeutiche all’avvio e alla conduzione di una qualsiasi attività imprenditoriale in agricoltura, mediante l’ausilio di mezzi tecnologicamente avanzati e accompagnati da docenti di sicura e referenziata professionalità provenienti da tutt’Italia. A tutti i giovani - aggiunge il Presidente Mangone - un augurio partecipato di buono e proficuo svolgimento e conclusione dell’attività corsuale. In coda all’attività di aula (140 ore da svolgere tra il 19 ottobre e il 24 novembre) sono previste 30 ore di stage.


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COMMERCIO

Dopo le amicizie strette con Tunisia, Canada e Turchia, l’Unione regionale delle Camere di Commercio prosegue nel proprio cammino di internazionalizzazione, finalizzato ad allargare strategicamente il reggio di azione imprenditoriale

Rabat, capitale politico-amministrativa del Marocco

Importante protocollo d’intesa stipulato dal commercio calabrese. Il presidente Salerno: «Calabria “apri pista”: per le imprese miglior supporto alle loro attività economiche»

La camera di commercio italiana in Marocco apre a Unioncamere Ludovico Casaburi ROMA - Unioncamere Calabria punta decisamente a rivestire un ruolo di primaria valenza nel Mediterraneo. Dopo gli importanti accordi sottoscritti con alcune delle sedi estere della Camera di Commercio italiana - Canada, Tunisia e Turchia tra gli ultimi protocollisiglati in ordine di tempo - l’Unioncamere regionaleprosegueinfatticonritmo incalzante l’intensa attività di internazionalizzazionefinalizzatoa mettere nel suo personalissimo "portafogli" quanti più biglietti da visita possibili. La scelta questa volta è caduta sul Marocco, Paese il cui potenziale commerciale rappresenta una realtà di forte attrattiva per le imprese - soprattuttoagroalimentari - della Calabria. «Sono, di fatto, molteplici gli accordi già stipulati e in corso di piena

Minacce ad attività commerciali: a Palmi tre persone in carcere Antonio Latella

realizzazione tra la nostra Unione Regionale delle Camere di Commercio della Calabria e le numerose Camere di Commercio italiane all’estero», ha affermato Fortunato Roberto Salerno, presidente di Unioncamere Calabria. «Il bacino del Mediterraneo rappresenta dice Salerno - una naturale prosecuzione del raggio di azione imprenditoriale per le nostre realtà economiche. Proprio a tale proposito e con lo scopo di definire i più ampi spazi di collaborazione e le necessarie sinergie sulle tematiche dell’internazionalizzazione, dell’innovazione tecnologica e della R&ST (che sta per ricerca e sviluppo tecnologico, ndr) abbiamo stipulato l’importante accordo di collaborazione con la Camera di Commercio italiana in Marocco». «L’obiettivoprincipaledell’accordo è, senz’altro, costituire un ponte tra

le imprese della Regione Calabria e quelle marocchine - spiega il presidente Salerno - attraverso la condivisione del reciproco know how e la realizzazione di progetti ed iniziative dedicate come ad esempio missioni commerciali, incoming ed outgoing». «In piena condivisione della medesima politica strategica, lo stesso Luca Pezzani, segretario generaledellaCameradiCommer-

REGGIO CALABRIA - A due anni dall’intimidazione ai danni di un esercizio commerciale di Melicuccà, i carabinieri della compagnia di Palmi hanno fatto luce su quello spiacevole episodio. Nella giornata di ieri i militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip su richiesta della Procura di Palmi nei confronti di tre persone accusate di estorsione aggravata in concorso, tentata estorsione, incendio ed altro. In carcere sono finiti Salvatore Benedetto Arena, 66 anni, Massimo Arena di 28 anni e Marco Castagnella di 25. Le indagini che hanno portato all’arresto dei tre sono scaturite dalla denuncia che il proprietario del forno-biscottificio “Corona” di Melicuccà, Francesco Antonio Buggè, aveva

presentato ai carabinieri a seguito dell’incendio di origine dolosa che aveva distrutto il suo locale. In quella circostanza Buggè aveva riferito ai militari di nutrire qualche sospetto, dichiarando in particolare che dall’anno in cui aveva aperto il biscottificio, nel 2001, era stato più volte vittima di atti intimidatori. L’attività di investigazione si è avvalsa delle intercettazioni delle conversazioni che si tenevano periodicamente proprio tra il proprietario del locale e Castagnella. Quest’ultimo, secondo quanto è emerso dalle indagini, fingeva di proteggere Buggè da fantomatiche ulteriori ritorsioni, mentre le sue reali intenzioni erano quelle di entrare in società con lo stesso proprietario del locale: il 50% delle quote relative al forno-biscottificio

Roberto Fortunato Salerno presidente Unione Regionale delle Camere di Commercio della Calabria

cio italiana in Marocco, nel corso di un recente incontro istituzionale che ha siglato l’avvio ufficiale dell’accordo appena firmato - continua Salerno - non ha mancato di sottolineare quanta importanza assume, soprattutto alla luce dell’attuale congiuntura economica, l’apertura verso nuovi scenari di mercato ed ha individuato alcuni prioritari comparti economici che bene prefigurano margini di collaborazionetra le impresecalabresie quelle marocchine. Si tratta, ad esempio, dell’agro-industria, dell’agroalimentare, delle energie rinnovabili e delle costruzioni». Fondamentale per la Calabria, secondo Salerno, risulterà in futuro anche essere arrivata per prima in questo tipo di soluzione di partnership, primato che consentirà alle imprese regionali di avere un canale privilegiato con le corrispet-

in cambio di protezione. Dietro Castagnella, vi erano Benedetto e Arena, il primo pluripregiudicato e titolaredi un eserciziocommerciale concorrente con quello di Buggè.

tive aziende estere, in questo caso del mercato marocchino. «Unioncamere Calabria, attraverso il protocollo d’intesa stipulato continua Salerno - svolge il ruolo di vero e proprio “apri pista” sul mercato marocchino mettendo al servizio di tutte le imprese calabresi l’opportunità di attingere a servizi in materia di informazione, promozione, consulenza doganale, commerciale e fiscale, rete di distribuzione,importazione,assistenzaper gare d’appalto. Il leit motiv che accomuna le azioni di Unioncamere Calabria - conclude quindi il presidente Salerno - è di poter offrire a tutte le imprese della Regione il miglior supporto alle loro attività economiche. In questo caso specifico attraversounapuntualee strutturata mappatura di relazioni istituzionali dei più attrattivi Paesi esteri sia attraverso l’implementazione degli accordi di collaborazione con le Camera di Commercio italiane all’estero,checostituisconopernoi delle vere e proprie consorelle presenti in tutto il mondo, e sia attraverso la rete Enterprise Europe Network di cui Unioncamere Calabria è membro già dal 2008 e che può contare sulla collaborazione di circa 600 operatoripresenti in oltre 40 Paesi comunitari ed extra Unione Europea».

Il protocollo siglato assume importanza soprattutto alla luce dell’attuale congiuntura economica: nel dettaglio ne trarranno giovamento il comparto dell’agroindustria, dell’agroalimentare, dellle energie rinnovabili e delle costruzioni

In Calabria sono 15.000 le imprese sottoposte a estorsione e 10.000 quelle coinvolte in relazioni usuraie (fonte: SOS Impresa)



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ARTIGIANI

Un nuovo organismo unico del mondo artigiano

Utilità dello scudo fiscale

In primavera nascerà il nuovo organismo unico rappresentativo del mondo artigiano e delle pmi. Il presidente della Cna Ivan Malavasi si è detto ottimista sulla brevità dei tempi per l’attuazione del progetto che prenderà forma prima con il manifesto dei valori e poi con le deleghe assegnate.

Accordo tra il Gruppo Intesa S.Paolo e le associazioni di categoria per migliorare l’accesso al credito, la collaborazione e il dialogo

Planfond di 6 miliardi di euro per le piccole e medie imprese Claudia Vellone FEROLETO A. - "Crescere insieme alle imprese artigiane e del commercio", questo il tema dell’incontro che si è svolto ieri a Feroleto Antico tra il gruppo Intesa San Paolo, Confcommercio Calabria, Confarigianato Calabria, Cna Calabria, Casartigiani Calabria e l’assessorato alle Attività Produttive Regione Calabria.Nel corso del meeting è stato discusso un accordo volto a garantire l’afflusso di credito al sistema impresa, tramite interventi sulla liquidità e sulla patrimonializzazione delle imprese, e l’attivazione di un sistema di monitoraggio sull’effettiva fruizione delle misure agevolate. Presenti al T-Hotel di Feroleto Antico Antonio Nucci - Direttore Generale Banco di Napoli; Francesco Guido - Direttore Area Campania Sud, Calabria, Basilicata Banco di Napoli; Napoleone Guido - Presidente Confcommercio Calabria; Giovanni Gravina - Presidente Confartigianato Calabria; Nicola Chiappetta - Presidente Cna Calabria; Giovanni Aricò - Segretario Casartigiani Calabria e Francesco Sulla assessore alle Attività Produttive Regione Calabria. Nell’introduzione dei lavori si è parlato di «una convenzione fatta con diverse associazioni di categoria e che nasce dal dialogo con gli utenti». Una giornata di condivisione per presentare «alcune soluzioni - spiega Nucci - che possono rappresenta-

re in questo momento un modo concreto per superare la crisi». Per il Gruppo Intesa è inoltre importante mettere in evidenza che «non si tratta di una campagna di marketing bensì di un progettocondiviso, nato dal lavoro fatto insieme. Un prodotto già presente sul mercato e che ha già avuto largo consenso da parte di diverse imprese. Il nostro augurio è che anche in Calabria si possa avere un proseguio».Al centro della questione il commercio e l’artigianato, due settori strategici per il Paese ma con un eleva-

collaborazione e il dialogo sul territorio per dare continuità del credito alle imprese artigiane e del commercio. Gli accordi prevedono prodottie serviziadeguatialleesigenze specifiche dei settori per il rilancio nell’attuale contesto recessivo, nonchè un piano articolato per la diffusione capillare sul territorio dei contenuti e per l’attuazioneefficace degli interventi previsti con quattro linee di prodotto e undici prodotti su misura. Un planfond pari a 6 miliardi di euro, importo delle linee di credito e dei finanziamenti da con-

Da sinistra: Aricò, Gravina, Sulla, Nucci, F. Guido, N. Guido, Chiappetta

to turnover. Per cui queste due categorie risultano essere, secondo i dati forniti dall’Ispo, molto preoccupate per la mancanza di liquidità e per la possibilità di accesso al credito, ma i dati dicono pure che all’aumentare della dimensione dell’impresa aumenta l’ottimismo. Il Gruppo Intesa San Paolo che ha siglato accordi mirati a rafforzare la

cederi in relazione alle 4 linee del prodotto. L’accesso delle imprese al credito verrà favorito inoltre con l’aggiornamento continuo dell’offerta anche per specifici settori; la vicinanzaalterritorio,conilmodello Banca dei Territori che conferma tutta la sua validità il ruolo di "ponte" con tutte le altre entità che possano facilitare il credito.

Il vicepresidente di Confindustria, Alberto Bombassei, ha già fatto sapere che «lo scudo fiscale non è una cosa bella, etica o morale,ma di fatto è utile al Paese».

Sulla: «Il sostegno della Regione che appoggia a pieno l’iniziativa» Claudia Vellone FEROLETO A. - «E’ necessario chiudere il cerchio dell’economia calabrese». Queste le parole dell’assessore regionale Attività Produttive, Francesco Sulla, presente all’incontro di presentazione degli Accordi che Intesa Sanpaolo ha stipulato con le Associazioni citate, stanziando un plafond di sei miliardi di euro destinato alle imprese del settore, "Crescere insieme alle imprese artigiane e del commercio". «Ho accettato l’invito di stasera - ha esordito l’assessore - perchè con il sistema di imprese calabresi ci siamo trovati più volte a discutere per cercare di trovare una soluzione a questo periodo di crisi che stiamo vivendo. Vedere sottoscritto un accordo tra un gruppo bancario e le associazioni di categoria è una nota più che positiva. L’assessorato che rappresento ha cercato di accelerare nella ripresa con diversi bandi per cui sono state stanziate il massimo delle risorse che potevamo impegnare. Ma la mia paura di oggi è quella che ci sia troppa sfiducia da parte delle imprese che non hanno risposto in maniera massiccia alle iniziative intraprese. E’ necessario puntare su una maggiore attenzione del mondo bancario, che deve essere rivolta in maniera più specifica al mondo azienda piuttosto che ai soli bilanci. Un appoggio concreto che dia alle Pmi la possibilità di andare oltre i confini regionali. E’ necessario, quindi, appoggiare e rafforzare questo tipo di sistema per dare la possibilità e la voglia di vincere la timidezza di espandere i propri limiti

L'assessore Sulla

territoriali. Ma in questo senso una speranza sembra essere già nata. Infatti, si inizia ad intravedere che alcuni, per lo più giovani, stanno percorrendo questa nuova e importante strada. Ora è quindi necessario il sostegno fattivo delle istituzioni. La Regione Calabria sosterrà questa linea ma voi- prosegue Sulla rivolgendosi ai tanti rappresentanti delle associazioni - dovete dare dei consigli per migliorare questi accordi e noi vi sosterremo. La Regione Calabria ha già predisposto due bandi per dare respiro all’economia di questo settore, il primo inerente al risparmio energetico a cui hanno già aderito circa 810 comuni e il secondo rivolto alla Pubblica Amministrazione che consiste nell’istallazione di impianti solari nelle scuole e negli edifici pubblici. Entrambe le iniziative sono rivolte alle Pmi, in modo da dare fiato a questo settore strategico».




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SANITA' E WELFARE Il patto è stato siglato venerdi a Palazzo Chigi. Salute e fondi Fas in primo piano: con la prossima delibera del Cipe si sbloccheranno 1,2 mld di euro, che la Calabria potrebbe destinare al ripianamento del deficit sanità

A segno l’accordo tra Governo e Regioni. La Calabria vede la luce Ludovico Casaburi ROMA - I talloni d’Achille della Calabria, ovvero sanità e distribuzione dei fondi europei, hanno trovato finalmente, pare, un po’ di sollievo. Almeno questa dovrebbe essere la conseguenza del fondamentale accordo sottoscritto da Governo e Regioni venerdi della scorsa settimana a Palazzo Chigi. Le implicazioni (favorevoli) che ne scaturiscono sono state oggetto della conferenza stampa svoltasi ieri e tenuta dal governatore Agazio Loiero e dal suo vice Domenico Cersosimo, che ha condotto per la Regione la trattativa nei palazzi romani. In sintesi, il giudizio espresso da Cersosimo è molto più che positivo: «È un accordo importante per il Governo, per il sistema delle regioni e per il Paese. Le implicazioni sulla nostra regione sono rilevantissime», ha detto. Nel dettaglio, come hanno evidenziato i due massimi esponenti dell’esecutivo calabrese,si tratta di importantinovità in tema di salute e gestione dei fondi Fas (Fondo Aree Sottoutilizzate), ai quali si aggiungono anche la reintroduzione dei fondi per i non autosufficienti e la necessità di ac-

Raffaele Fitto, ministro per gli Affari Regionali nel Governo Berlusconi

Morti Sant’Anna Commissione interroga Loiero

«In questi ultimi cinque mesi il Governo si è sottratto nell’affrontare i problemi. Il "miracolo" alla fine è avvenuto» Domenico Cersosimo cordi preventivi con le Regioni rispetto alle decisioni che saranno assunte dal ministero del Turismo. Il presidente Loiero ha evidenziato il ruolo svolto dalla Calabria, che è componente dell’ufficio di presidenza della Conferenza delle Regioni e che dunque è stata in prima linea per la buona riuscita dell’accordo. «Un ruolo svolto bene - ha affermato - e con grande scrupolo, come ad esempio avvenuto per il testo sul federalismo fiscale. In questi ultimi cinque mesi abbiamoavutoinrapportodifficilissimo con il Governo, con ogni riunione che finiva in modo interlocutorio e con il Governo che si è sottratto nell’affrontare i problemi». Difficoltà questa ripresa anche dal vicepresidente Cersosimo, che ha evidenziato come l’accordo ha permesso di superare ogni ostacoli: «Il miracolo alla fine è avvenuto ha dichiarato - anche se restano bloccati circa 120 punti nella conferenza Stato-Regioni». Sul tanto agognato sblocco dei Fas, Cersosimo ha aggiunto che nella prossi-

Ludovico Casaburi

Loiero e Cersosimo durante la conferenza di presentazione dell'accordo Governo-Regioni

ma delibera Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) saranno finalmente "liberati" i piani che riguardano alcune regioni, tra i quali proprio la Calabria. «Siamo nel gruppo di testa - ha detto il vicepresidentenonostante qualcuno dicesse che non avevamo un piano pronto». Tra i dati posti in risalto da Cersosimo il fatto che nel 2010 la Calabria avrà 1,2 miliardi di euro come cassa. Fondamentale per la situazione calabrese anche la rivisitazione delle regole per il commissariamento delle Regioni in caso di "buchi" nel settore della sanità e, quindi, il possibile commissariamento. Il nuovo accordo pre-

Progetto di legge presentato dal consigliere Pasquale Tripodi

Patologie andrologiche, serve prevenzione Ludovico Casaburi ROMA - Ha come obiettivo la creazione di un centro di riferimento regionaledisecondolivelloperstudiepidemiologici, prevenzione, diagnosi e curadellepatologieandrologicheilprogettodileggepresentatodalconsigliere PasqualeTripodi. «Accantoalcentro,daindividuarsipresso la già esistente Unità operativa Andros-AspdiReggioCalabria,ilprovvedimento-spiegailconsigliereregionale -prevedeanchel’istituzione,pressoogni azienda territoriale e ospedaliera, di una struttura multidisciplinare integrata periltrattamentodeipazientiaffettidatali patologie,conloscopodigarantireuna efficaceretediassistenzasututtoilterri-

torio calabrese». Tale provvedimento, ha spiegatolo stesso consigliere,è giustificato dal fatto che «in Calabria l’andrologia (branca della medicina che si occupaspecificamentedelledisfunzioni dell’apparato riproduttore e urogenitale maschile,ndr),nonèancorapresente,in

Pasquale Tripodi

manieraomogeneasulterritoriosebbeneoggilepatologiedipertinenzaandrologicaabbianoassuntoormaiun’impor-

tanzatalmenterilevantedapotereessere inquadrate come vere e proprie ‘malattie sociali’. Basti pensare - sottolinea-allarilevanteincidenza,scientificamente provata, dell’infertilità maschile. Il varicocele, patologia che può portare all’infertilità, incide per il 30% su maschi diciottenni.Attualmente-ricordaTripodi - esiste un progetto su scala nazionale della Società Italiana di andrologia e medicina della sessualità sulla ‘Prevenzione del varicocele’, approvato dal ministerodellaSalute,mainCalabria,inatto,disatteso.Pertanto,secomesostengonogliesperti,lamigliorearmaèlaprevenzione,conquestoprogettodi legge si colma una grave lacuna nel settore dellasanitàpubblicacalabrese».

vede, infatti, procedure diverse. Oltre il 5% di deficit, è stato sottolineato da Cersosimo, vale l’obbligo di stilare il piano di rientro che, però, sarà oggetto di verifiche governative e regionali. Solo in mancanza del via libera scatterà il commissariamento che sarà affidato esclusivamente al presidente della Regione. «Scelte importanti ha dichiarato Cersosimo - perché le ragioni della salute sono finalmenteequivalentiaquelledell’economia. In questo modo è cambiato moltissimo nella governance della sanità, se consideriamo anche che si potranno usare i fondi Fas per ripianare in tutto o in parte il deficit nella sanità».

Il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali on. Leoluca Orlando ha chiesto una relazione al presidente della Regione Calabria Agazio Loiero in merito ai tre casi di presunti errori sanitari avvenuti presso la clinica Sant’Anna Hospital di Catanzaro, riportati in data 25 ottobre dal quotidiano Calabria Ora. I decessi in questione sono quelli di Francesca Francolino, Mario Caridà e Salvatore Portale. La relazione, che verrà sottoposta all’esame della Commissione, è statachiestadallaCommissioneal fine di fornire ogni utile indicazione volta a far conoscere lo svolgimento dei fatti.

Leoluca Orlando


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UNIVERSITA' E SCUOLA Il rinnovo sembra lontano, chiesto incontro urgente con il Ministro. La lettera della Cgil ai presidi: non far pesare i tagli sui lavoratori

Dirigenti senza contratto L’Anp contro la Gelmini Carmela Mirarchi CATANZARO -La riforma della scuola ancora al centro della polemica. I sindacati e le associazioni attaccano il Governo e il Ministro Gelmini. A tenere banco oggi è il rinnovo contrattuale per i dirigenti scolastici che registra una fase di stallo molto preoccupante. La convocazione per il rinnovo era per il primo ottobre ma ancora nessun accordo sembra essere stato ancora raggiunto. Il Presidente dell’AnpdiViboValentia,Mazza,ha reso noto che per la prima volta "le organizzazioni sindacali rappresentative dell’Area V hanno deciso di chiedere al Ministro Gelmini, un incontro urgente al fine di rimuovere gli ostacoli presenti al tavolo contrattuale. L’obiettivo è di sgombrare il campo da alcune questioni di natura extracontrattuale(incapienzadeifondiregionali, assorbibilità dell’assegno ad personam, perequazione dei vincitori del concorso ordinario) e di perse-

guire la perequazione retributiva rispetto agli altri dirigenti pubblici per quanto riguarda la retribuzione di posizione, fissa e variabile, e di risultato". Non è certo un momento facile questo dell’inizio del nuovo anno scolastico per i dirigenti che devono far fronte alle tante mancanze legate ai tagli all’istruzione voluti da Tremonti e dalla Gelmini. E’ di ieri ad esempio a Catanzaro la lettera della Flc-Cgil ai dirigenti scolastici in cui si richiede di: "Non scaricare sui lavoratori le scelte

sbagliate del governo; non ricorrere ad un uso distorto della flessibilità organizzativa; non stravolgere l’orario giornaliero; non pretendere che le scuole possano funzionare come prima a prescindere dai tagli poiché se questo accadesse, a personale ridotto, vorrebbe dire che il ministro ha fatto bene il suo lavoro". I dirigenti scolastici si trovano tra due fuochi: da una parte i tagli che non permettono loro di operare nelle strutture che dirigono con le risorse necessarie per dare vita ad un sistema educativo di alto valore. Dall’altra la loro condizione personale è incerta. Sarebbe forse il caso che i sindacati in questo momento di grande difficoltà della scuola si uniscano in una lotta comune. Così come sembra necessaria una seria collaborazione all’interno degli istituti tra tutti coloro che vi lavorano. Questo è forse l’unico modo per tutelare realmente gli studenti e per evitare una discesa versa il baratro del sistema educativo italiano.

La Mattia Preti al Parco del Pollino progetto finanziato dal Por Calabria Maria Teresa Folino CATANZARO- Con il motto"istruireeducandoededucareistruendo" l’istituto comprensivo Mattia Preti di Santa Maria di Catanzaro, diretto dalla dott.ssa Anna Carrozza, sta portando avanti una serie di progetti educativi e formativi volti a combattere la dispersione scolastica. Quest’anno, grazie ad un finanziamento della Regione Calabria, elargito nell’ambito del programma Por Calabria 2007/2013, è stato portato avanti il progetto "Vacanze Insieme": un campo scuola realizzato nel Parco del Pollino che non ha avuto la finalità di una comune gita scolastica ma di un vero e proprio programma educativo che ha permesso ai ragazzi della IV e V elementare di sviluppare un approccio di tipo globale offrendo loro mezzi di conoscenzaed esperienzetalida migliorare le relazioni di gruppo consentendo, inoltre, un rapporto diretto con la natura in modo da sensibilizzarli al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente. Dal 28 settembre al 2 ottobre, i ragazzi hanno imparato a vivere nella natura e a riconoscerne la flora e la fauna, hanno imparato a conoscere l’ambiente circostante e ad analizzare in

modo non superficiale il mondo che li circonda. In questo modo hanno arricchito il loro bagaglio culturale e lo hanno fatto talmente proprio che, ieri mattina, nel corso di un incontro con i genitori, a cui hanno preso parte anche l’assessore comunale alla Cultura, Danilo Gatto, il presidente del consiglio comunale, Francesco Passafaro e Gregorio Mercurio, coordinatore dell’Usp, il progetto è stato illustrato, nelle fasi pratiche, proprio dagli alunni che hanno partecipato al progetto. Il progetto nasce grazie al finanziamento ottenuto dalla Regione Calabria elargito nell’ambito del Por 2007/2013. Il campo scuola "Vacanze insieme" nel Parco del Pollino non è stata una semplice gita scolastica ma un vero e proprio programma educativo che ha offerto agli studenti i mezzi per migliorare i rapporti di gruppo e quello con la natura.


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TURISMO E AMBIENTE Inquinamento acustico

Napoli all’Apm, approvata la sua risoluzione ROMA- L’on. Angela Napoli (Pdl) ha partecipato, quale delegata italiana, ai lavori dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo che si sono svolti ad Istanbul. E’ stata approvata la risoluzione sulla criminalità organizzata nel Mediterraneo predisposta dall’on. Napoli.

Angela Napoli

Franco Morelli

REGGIO CALABRIA "Depositata nella seduta del consiglio regionale una proposta di legge sulla tutela dall’inquinamento acustico sul territorio calabrese", afferma il consigliere Morelli di An.

E’ stato presentato ieri il rapporto di Legambiente.Buona solo la posizione di Cosenza. Malissimo Catanzaro, 93esima. Tutta colpa della mancanza di politiche locali adeguate?

Ecosistema urbano 2009 La Calabria tra le ultime Carmela Mirarchi ROMA- Rapporto Eco città di Legamabiente 2009, il sud sprofonda mentre il nord progredisce. Il rapporto che è stato presentato ieri a Roma ci mostra la crescita dell’attenzione degli amministratori locali verso le esigenze del territorio. Questo non accade in maniera uniforme ed il rapporto Eco-città mette ancora una volta in risalto il baratro che esiste tra il nord e il sud della nazione. Il rapporto prende in considerazione diversi parametri ambientali come: il trasporto pubblico, le isole pedonali, le aree a traffico limitato, la depurazione e la raccolta differenziata. Quello che si registra è il baratro tra la prima in classifica (Verbania) e l’ultima (Frosinone). In mezzo è facile notare è che i migliori progrediscono men-

Cresce il divario tra il nord e il sud. I migliori progrediscono i peggiori scendono sempre di più verso il baratro

tre i peggiori scendono sempre di più verso il baratro. La Calabria è tra le regioni che registrano maggiori ritardi nella battaglia per la salvaguardia dell’ecosistema urbano. In classifica la prima delle calabresi è Cosenza, 45esima, per arrivare alle altre bisogna scendere al 78esimo posto dove c’è Reggio Calabria. Vibo Valentia è 80esima, 88esima Crotone e ultima (a soli 10 posti dalla maglia nera Frosinone) troviamo Catanzaro. Non si deve

pensarechelacondizionedellanostra terra sia solo legata ad una situazione economica difficile, basta pensare che il capoluogo ha lo stesso reddito medio pro capite di Cagliari che è però 81esima. Per capire il perchè le città principali della regione sono tra quelle meno attente alle loro risorse ambientali e al rispetto del territorio sono da prendere in considerazione i progetti e gli investimenti delle amministrazioni locali nel settore. Tralas-

ciando l’abusivismo ambientale e la raccolta differenziata, la distanza risulta eclatante quando si chiamano in causa le politiche di governo. Basta pensare che le infrastrutture ambientali sono molto meno sviluppate in Calabria rispetto a molte altre regioni italiane. Eclatante, ad esempio, è la condizione degli impianti di depurazione da anni al centro delle polemiche. Alla base della classifica c’è dunque la scarsità delle politiche locali e nazionali ma soprattutto la grave mancanza della cultura civica locale. I calabresi devono ora comprendere che la sfida per la salvaguardia del futuro della loro terra parte proprio dai centri urbani e da un serio impegno al rinnovamento dell’edilizia e della mobilità.

La Calabria risulta tra le regioni che fanno registrare i maggiori ritardi nella salvaguardia dell’ecosistema urbano

La protesta di Amantea sembra aver dato una scossa alle istituzioni e ai movimenti locali

E’ emergenza Il Governo è sparito Carmela Mirarchi CATANZARO- Scorie tossiche in mare e in terra, fogne che saltano in tutta la Calabria, la nostra regione usata come discarica. Gli scandali degli ultimi mesi hanno messo in risalto quello che forse in molti avevano già intuito da tempo. La manifestazione di Amantea è stata un’opportunitàper gridare "no" alla trasformazione della Calabria nella terra "dei veleni". La nostra regione è da sempre considerata ricca di potenzialità turistiche grazie soprattutto alle sue "doti naturali". Ma negli ultimi anni qualcosa è cambiato. Spiagge spazzatura, dove in molti decidono di depositare illegalmente rifiuti pensando solo ad un risparmio individuale che diventa però un danno per tutti. Poi ci sono le discariche. A Lamezia Terme la discussione verte sull’ampliamento di quella consortile sita in località Stretto. In inverno paura anche per i catanzaresi dopo il progetto d’ampliamento della discarica di Alli. Ora la protesta relativa alla discarica di Giammiglione a Crotone. In migliaia sono scesi in piazza per tutelare la loro terra. C’è poi la nave dei veleni ritrovata nel mare di Cetraro in provincia di Cosenza. In questa situazione di emergenza purtroppo il Governo nazionale non si è dimostrato efficiente come in altre situazioni, lasciando ancora una volta la Calabria in balia di se stessa ma soprattutto alla mercè della criminalità organizzata.

I FATTI

Navi dei veleni, ne discute oggi la Commissione Antimafia

Amantea

Carmela Mirarchi

Nella valle del fiume Oliva è stata accertata la presenza di un fortissimo tasso di radioattività.

ROMA- Oggi la Commissione parlamentare Antimafia ascolterà in audizione il Procuratore nazionale antimafia Piero Grasso sulle vicende dell’affondamento delle "navi dei veleni". Lo ha reso noto l’antimafia. La questione della nave dei veleni è finalmente al centro dell’attenzione dopo la manifestazione di Amantea che ha trovato spazio nei media e che si spera abbia scosso l’attenzione del Governo.Sulla questione Luigi De Magistris ha detto:"In Calabria lo Stato e la politica si giocano tutta la loro credibilità, per questo l’appello rivolto dai manife-

Luigi De Magistris (Idv): in Calabria stato e politica si giocano la loro credibilità. L’appello deve essere ascoltato

stanti di Amantea al Governo perché intervenga, non può restare inascoltato". Dello stesso avviso anche il consigliere regionale del Psi Tonino Leone che la considera un segnale forte "per invertire una prassi della politica che ha messo a rischio la salute dei cittadini".

Ad Amantea tra i partecipanti c’erano rappresentanti di tutta la regione. Tra questi il movimento crotonese "Terra, aria, acqua e libertà" che ha aperto lo spezzone di Crotone con un significativo striscione:"Mafia, imprenditori e Stato avete avvelenato la Calabria". Partecipazione massiccia anche di Legambiente di Ricadi secondo

cui la protesta è stata un segnale forte per le istituzioni che "hanno la responsabilità di intervenire". Tra i dati emersi dall’importante iniziativa c’è anche quello della nascita di una rete di associazioni, comitati e movimenti che si battono per la tutela del territorio. Sembra dunque che i calabresi abbiano finalmente compreso la necessità di una battaglia di civiltà.

Crotone Le scuole e le abitazioni sono inquinate da materiale tossici che stanno avvelenando i bambini.

Praia a Mare A Praia a Mare e nella fabbrica della morte Marlane sono state accertate 40 morti per tumore. Scoperti rifiuti tossici in centro.


Martedì 27 Ottobre 2009

il Domani 21

LAVORO E SINDACATI Le basi dell’accordo: il contrasto della fase recessiva e il potenziamento dell’occupabilità. Al centro anche il porto turistico di Gioia Tauro, l’energie verde e l’internazionalizzazione

Intesa Confindustria - sindacati Un progetto unico per lo sviluppo Verrà costituito un tavolo a sostegno della crescita armoniosa e per lo stimolo dei nuovi investimenti. Verranno favorite le collaborazioni tra le imprese per rafforzare la loro competitività nel sistema produttivo Antonio Latella REGGIO CALABRIA- "Contrastare la fase recessiva, potenziare l’occupabilità dei lavoratori, creare nuove condizioni per lo sviluppo socioeconomico". Su queste basi poggia il protocollo d’intesa tra Confindustria reggina e Cgil, Cisl,Uil provinciali. La piattaforma programmatica è stata siglata dal presidente dell’Associazione degli industriali, Francesco Femia, e dal direttore della stessa Confindustria Nicodeno Furfaro, da un lato, e da Cosimo Piscioneri (Cisl), Francesco Alì ( Cgil metropolitana), Giuseppe Zito (Uil), Pasquale La Rosa ( Cgil Gioia Tauro) dall’altro. Nove i punti della piattaforma: sviluppo turistico, porto di Gioia Tauro, parchi urbani di imprese, reti di imprese, semplificazione della P.A., piano per l’internazionalizza-

Contratto edile Fillea Cgil: 13 assemblee per illustrare ai lavoratori la piattaforma Carmela Mirarchi

zione, ricerca ed innovazione, energia verde, programmazione territoriale. Tre i settori d’intervento: città di Reggio Calabria e comuni limitrofi, area della Locride, area della Piana di Gioia Tauro. Nello sviluppo turistico, le parti, tra l’altro, "ritengono opportuno stimolare un confronto, anche a livello istituzionale, con le province di Reggio e Messina per discutere sulle azioni comuni da intraprendere". Tra queste figurano la valorizzazione e la messa in rete dei parchi naturali ( Aspromonte e Nebrodi) e marini ( fondali di Scilla e delle Eolie); la realizzazione di un "piano integrato di trasporti nell’area dello Stretto e nel Mediterraneo a partire dell’implementazione dell’intermodalità portuale con il resto del territorio delle due province" Su Gioia Tauro, oltre alle iniziative di infrastrutturazione materiale ed immateriale dell’Area,

LAMEZIA TERME- La piattaforma nazionale relativa al rinnovo del contratto dell’edilizia è stata già varata e la Fillea Cgil della provincia di Catanzaro ha deciso di organizzare assemblee nei posti di lavoro per discutere e far votare la propria piattaforma per il rinnovo contrattuale dle settore. Le richieste della Fillea Cgil puntano sulla centralità del salario e su temi prioritari come i diritti e la sicurezza. Tra le richieste che caratterizzano la piattaforma degli edili della Cgil ci sono: l’introduzione dell’unicità di cantiere in capo all’impresa principale per le materie normative riguardanti la sicurezza, l’informazione e la formazione professionale;aumento salariale di 143- 153 euro per i lavoratori come parzialerecuperodellaperdita di potere d’acquisto subita nel

industriali e sindacati sono d’accordo sulla necessità di costruire "un kit di strumenti per facilitare l’attrazione e l’insediamento di nuove valenti attività di natura logistica ed industriale, sia all’interno dell’area portuale demaniale e sia nell’area industriale retroportuale". Un tavolo specifico sarà attuato per "sostenere una crescita armoniosa del territorio e stimolare nuovi investimenti",mentreperquantori-

Con questa intesa sindacati e imprese hanno deciso insieme di contrastare la crisi. C’è anche l’impegno per la semplificazione della pubblica amministrazione

corso degli ultimi anni. Sulla base di questi punti è stata prevista nei prossimi giorni una campagnaperinformareilavoratori che potranno esprimere il proprio parere attraverso il voto certificato. Complessivamente saranno organizzate tredici assemblee nei posti di lavoro."La Fillea Cgil proseguirà a lavorare con l’obiettivo prioritario di raggiungere una sintesi unitaria. Quella sintesi unitaria - ha commentato il Segretario Maccarrone che di fatto era già stata raggiunta nel lavoro di preparazione delle Piattaforme per i rinnovi contrattuali, ma che i limiti di autonomia imposti dell’accordo del 22 gennaio e le conseguenti scelte politiche compiute dagli altri sindacati hanno impedito di essere tradotta in Piattaforme unitarie".

guarda la rete di imprese, " per costruire nuove e valide condizioni tese a rafforzare la competitività del sistema produttivo", si rende necessario "accompagnare e sostenere lo sviluppo di stabili forme di

collaborazione tra imprese. Ciò per favorire il loro consolidamento organizzativo,l’innovazioneed il trasferimento tecnologico, lo sviluppo di marchi collettivi, la penetrazione in nuovi mercati, l’accesso a servizi avanzati, che, altrimenti, per le singole aziende, potrebbero essere molto costosi". Nella semplificazione della P.A. , "anche per dare piena attuazione all’obiettivo 7.1.1.2 del Por Calabria, accanto agli Sportelli Unici intercomunali già esistenti" è stato deciso di realizzarne altri due: nel melitese e nell’area tirrenica. "Parallelamente alla Suap , dovrebbero essere istituiti gli sportelli unici per l’edilizia, preferibilmente,a livello intercomunale". La piattaforma programmatica prevede poi la "promozione della cultura dell’innovazionea supporto dello sviluppo tecnologico e della competitivitàdelleimprese",anche attraverso incentivazioni per dotarsi di impianti di energia pulita. Sul fronte delle tre aree l’accordo prevede la valorizzazioni delle peculiarità territoriali e la pianificazione integrata per rilanciare un nuovo percorso di sviluppo sociale. Sia nell’area Metropolitana di Reggio, sia nei due comprensori (Locride e Gioia Tauro) grandi aspettativevengonoripostesull’infrastrutturazione territoriale.

In Memoria di Te Ricorrendo il 1° Trigesimo della morte della Signora ROSA MACCARONE Con affetto di sempre a ricordo verrà celebrata una Santa Messa ore 18.00 nella Chiesa di San Antonio di San Leonardo a Catanzaro Ricorrendo il 1° Trigesimo della scomparsa del Signor VALLELUNGA DAMIANO I familiari tutti lo ricordano a parenti e amici con una Santa Messa che sarà celebrata oggi 27 ottobre ore 15.30 nella Chiesa Maria SS. Assunta di Spineto Serra San Bruno Ricorrendo il 1° Trigesimo della scomparsa della Signora MARIA CHIARA BUSELLO I familiari la ricordano con affetto a quantiloconobberoeglivollerobene, una Santa Messa sarà celebrata alle ore 18.00 nella chiesa del Monte dei Morti di Catanzaro Ricorrendo il 1° Trigesimo della scomparsa della Signora CONCETTA CUDA I familiari la ricordano a quanti gli vollero bene, una Santa messa a suffragio sarà celebrata alle ore 17.00 nella Chiesa San Tommaso D’Acquino di Falerna Ricorrendo il 1° Trigesimo della morte della Signora CAROLINA ANTONIETTA FALVO I familiari la ricordano con immutato affetto a parenti e amici con una Santa Messa che sarà celebrata alle ore 15.00 nella Chiesa Santa Maria delle Grazie in Zangorano di Lamezia Terme.

E’ venuta a mancare la Signora SERAFINA RENDA Vedova Mauro Le esequie avranno luogo oggi 27 ottobre alle ore 16.30 nella Chiesa di Maria SS. delle Grazie di Tiriolo Cz E’ venuta a mancare la Signora ADELINA SCACCIA Le esequie avranno luogo oggi 27 ottobre alle ore 16.30 nella Chiesa di Maria SS. delle Grazie di Tiriolo Cz E’ venuta a mancare la Signora EUGENIA ZANGARI Le esequie avranno luogo oggi 27 ottobre alle ore 15.00 nella Chiesa San Giuseppe di Piano Casa Catanzaro E’ venuto a mancare all’affetto dei suoi cari L’Avv. VINCENZO MAZZA Le esequie avranno luogo oggi 27 ottobre alle ore 15.00 nella Chiesa SS.Carmelo di Siano Catanzaro E’ venuto a mancare prematuramente all’affetto dei suoi cari IESO MERCURIO Brigadiere dei Carabinieri Le esequie avranno luogo oggi 27 ottobre alle ore 15.30 nella Chiesa Basilica dell’Immacolata in Catanzaro E’ venuto a mancare all’affetto dei suoi cari FILIPPO NERI Le esequie avranno luogo oggi 27 ottobre alle ore 15.00 nella Chiesa Istituto Palazzolo delle Poverelle Santa Maria di Catanzaro


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il Domani Martedì 27 Ottobre 2009

PROFESSIONI

CHIMICA e MANUFATTURIERO - Paturzo segretario della Uilcem-UIL Catanzaro

ATTIVITA’ UE - A Stilo (Rc) il corso per gli assaggiatori di olio

Parla l’avv. Domenico Callea, dell’Unione sindacale forese di Reggio Calabria

La dignità professionale delle toghe calabresi Antonio Latella REGGIO CALABRIA - La crisi che investe l’intero pianeta giustizia è oggi argomento di forte attualità. Un dibattito che anima non solo la classe politica sulla scelta di riforma da adottare, ma anche l’avvocatura che si interrogasul ruolo che essa deve rivestire. Su tali problematiche abbiamo sentito l’avv. Domenico Callea, Vice Segretario dell’Unione Sindacale Forense di Reggio Calabria.E’ corretto , in un momento di crisi economica mondiale , dibattere anche con toni accesi su di una riforma della giustizia?E’innegabilecheunacrisi economica di portata generale si riverbera sulla giustizia e in termini di aumento delle controversiee in termini di risposta che anche tale specifico settore può e deve dare alla societàcivile.Vorreiricordareleparole di Papa Benedetto XVI: "La

Domenico Callea

giustizia non si può creare solo con modelli economici buoni che pure sono necessari, la giustizia ha bisogno di uomini giusti, di cuori giusti. Se c’è la giustizia dei cuori cresce la giustizia nel mondo". La capacità di un sistema giudiziario di dare risposte rapide e, comunque, conformi al sentito sociale, nei limiti normativi, è uno dei presup-

posti per una sviluppo in senso democratico di un Paese. Al sistema giustizia si chiede, infine, una capacità prima ancora che giuridica anche e soprattutto di " more" verso l’uomo centro indiscutibile della legge. E’, ancora, importante il ruolo dell’avvocato nel nostro sistema giudiziario? Più che importante direi basilare. L’avvocato, da quell’osservatorio privilegiato che occupa, ha per primo contezza delle " disgrazie umane" e le ripercussioni che esse hanno sull’individuo. L’amministrazione della giustizia è uno dei banchi di prova di ogni società civile, e ne è soprattutto al centro della vita morale. Indubbiamente la responsabilità morale dell’avvocato è elevata se rapportata alla sua scienza e sapere al servizio dell’equità. La natura del lavoro dell’avvocato risiede nel temperare la giustizia con l’equità che, poi, è quello a cui dovrebbe tendere il giudice. Ecco la neces-

DIFENSORI CIVICI - A Matera tutti i rappresentanti del Sud sitàdiun costantescambiodialettico tra chi difende o agisce e chi giudica. Nessuno è depositario della verità giuridica , ma avvicinarsi ad essa con umiltà con la consapevolezza che solo un leale confronto con tutti i protagonisti del processo può consentire quanto meno di sperare in tale avvicinamento nell’interesse esclusivo dei valori umani. La crisi economica che investe anche in nostro Paese ha ripercussioni sulla professione forense?Una recente indagine condotta da un nota quotidiano finanziario parla della chiusura di circa 300.000 studi legali in Italia. Un dato drammatico che denota la poca attenzione che le Istituzioni hannosempreriservatoall’avvocatura. Se si considera poi che una serie di interventi ,adottati in nome di una libera concorrenza, hanno ferito la dignità professionale dell’avvocatocostretto,soprattutto la classe giovane, ad accettare , da parte di clienti importanti, condizioni altamente vessatorie, il quadro che si delinea è alquanto triste. L’effetto che si determina è la chiusura di studi a vantaggio di poche ed imponenti network legali. Da un sistema di libera concorrenza si corre il rischio di arrivare ad un mercato di oligopolio.

IL FATTO

Nuovi magistrati da ieri in servizio a Catanzaro CATANZARO - Cinque giovani nuovi magistrati hanno preso servizio con il giuramento prestato nel corso di una cerimoniache si è tenuta nel nuovo palazzo di giustizia di Catanzaro. Si tratta di Maria Pia De Lorenzo e Debora Rizza, entrambe di Catanzaro, Valeria Salatino, originariadellaCalabriae residentea Curinga (Catanzaro), Emanuela Costa, di Vibo Valentia, e Domenico Guarascio, di Rogliano (Cosenza). Sono tutti uditori o, per dirla con la nuova dizione, più corretta, "magistrati ordinari in tirocinio". Dal 2 novembre, infatti partirà per loro un periodo di formazione che li vedrà impegnati nei vari settori dell’ordinamento per tredici mesi, e poi concentrati in uno specifico settore prescelto per i successivi cinque mesi, primache possano chiedere al Consiglio superiore della magistratura una precisa assegnazione di sede e di funzioni. Ad accoglierli una rappresentanza di giudici.


il Domani MartedĂŹ 27 Ottobre 2009 23

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

23.509,04 -1,74 23.001,56 -1,79 25.152,05 -1,76 27.419,33 +1,10 24.122,96 -0,78 11.276,10 -1,52

METALLI

VAL. ACQUIST

VAR. %

CHIUSURA

VAL. VENDITA

EURO/gr

USD/on

Euro/Dollaro

1,4865

1,4867

ORO

1 048,30

22,55

Euro/Sterlina

0,9103

0,9107

ARGENTO

17,52

0,379

Euro/Yen

136,88

136,95

PLATINO

1355,50

29,5

Euro/Franco Sv. 1,5141

1,5152

PALLADIO

342,00

7,,63

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,823 1,306 8,47 4,2075 63,00 1,406 1,156 3,94 0,2335 0,561 5,385 14,67

+2,17 -1,21 -0,99 -0,47 +0,80 -0,64 -1,20 -4,60 -3,39 -4,43 -8,42 +1,38

16.30.33 17.30.25 17.30.16 16.30.13 17.09.38 16.30.29 16.06.59 17.30.21 16.30.23 17.30.27 17.24.12 14.02.23

0,80 0,825 0,80 1,291 1,343 1,329 8,455 8,64 8,59 4,1325 4,225 4,1325 63,00 65,74 1,402 1,48 1,432 1,156 1,17 3,94 4,2075 4,2075 0,2322 0,2429 0,2402 0,5555 0,5945 5,36 5,725 14,46 14,67

0,3585 2,90 0,5215 79,80 2,7975 13,00 0,84 0,463 0,0556 0,7175 96,26 1,668 6,27 16,71 8,30 8,73 15,70 17,83 8,73 87,43 2,60 7,965 7,935 3,85 2,10 6,55 11,29 38,46 1,949 2,33 48,03 48,10 1,983 3,00 120,74 0,6485 1,385 5,00 9,845 4,40 5,50 6,685 0,649 4,60 4,6475 10,64 0,445 0,713 6,85 97,44 0,6115 1,51 0,5695 1,479 6,505 1,77 36,27 54,70

-1,51 -5,69 -0,67 -6,01 -0,80 -0,76 +1,21 -3,14 -1,94 -0,35 -2,91 +0,00 -1,49 -1,47 -2,64 -2,95 +1,16 -4,40 -3,64 -0,65 -0,95 -4,04 -0,81 +2,19 -1,18 -1,35 -1,22 -1,66 +1,25 +1,75 -0,21 -3,86 -1,22 -1,32 -0,21 +0,31 -2,05 -0,79 -0,96 -5,32 -0,36 -2,27 -6,42 -2,39 -1,06 +0,47 -5,92 -1,45 -0,15 -0,06 -3,70 -1,95 -3,31 +0,27 -4,34 +1,09 +0,36 -3,36

16.30.49 17.30.55 16.30.00 17.30.08 17.30.10 17.30.29 16.30.52 16.30.23 16.30.24 16.08.24 16.30.35 17.30.23 17.30.52 17.30.28 17.30.59 17.30.15 15.44.39 17.21.36 17.30.39 16.30.52 11.49.25 17.30.25 17.30.27 16.30.12 17.15.19 17.30.45 17.13.09 16.38.41 16.30.28 15.03.20 17.02.04 17.19.32 17.30.41 11.27.53 13.56.46 17.30.27 17.30.05 16.10.41 17.30.20 17.30.24 17.30.09 17.30.50 16.30.45 13.24.15 16.30.55 16.30.32 16.30.04 16.30.44 17.30.06 17.13.41 17.30.33 16.30.20 16.30.10 16.30.47 17.30.38 16.30.09 15.54.36 17.30.31

0,354 2,90 0,5215 78,14 2,7525 12,90 0,82 0,461 0,0555 0,703 94,30 1,654 6,20 16,58 8,22 8,62 15,53 17,72 8,33 87,43 2,60 7,955 7,935 3,7875 2,07 6,53 11,29 38,46 1,913 2,26 48,00 48,00 1,982 2,98 120,30 0,6335 1,382 5,00 9,83 4,40 5,495 6,685 0,649 4,60 4,615 10,51 0,435 0,7055 6,80 97,44 0,609 1,50 0,56 1,464 6,40 1,77 36,05 54,10

0,377 3,0725 0,536 84,18 2,885 13,27 0,899 0,477 0,057 0,727 99,00 1,669 6,50 17,09 8,595 9,09 15,92 18,56 9,16 87,62 2,60 8,33 8,07 3,88 2,1875 6,805 11,60 39,34 1,95 2,33 49,40 50,00 2,045 3,00 120,74 0,694 1,424 5,04 10,05 4,69 5,655 6,94 0,68 4,6375 4,74 10,64 0,466 0,7235 7,09 97,77 0,6405 1,56 0,59 1,485 6,85 1,77 36,36 56,67

1,72 38,16 1,475 1,359 0,76 101,67 105,45 5,355 0,2126 5,53 1,211 12,49 7,21 6,11 2,61 1,043 2,6275 2,0675 0,497 6,61 0,3455 90,92 2,7025

-1,71 -1,90 -0,34 +1,19 -5,94 +0,10 -0,05 -3,60 -2,03 -5,15 -6,99 -4,22 -2,10 -2,08 -0,10 +0,97 -1,96 -3,39 -3,12 -1,27 -1,57 +0,35 -1,01

17.30.49 16.30.50 15.27.32 15.25.02 16.30.15 16.22.05 16.33.25 17.30.21 16.30.20 17.30.13 17.30.00 17.30.34 17.30.50 17.00.45 17.30.09 16.30.54 16.30.34 16.30.09 16.30.06 17.30.27 15.05.39 13.32.54 16.06.33

1,72 38,16 1,455 1,355 0,76 101,42 104,76 5,345 0,2124 5,505 1,20 12,40 7,11 6,085 2,5725 1,002 2,56 2,045 0,49 6,54 0,3455 90,00 2,70

1,75 38,90 38,90 1,487 1,475 1,359 0,81 101,68 105,62 5,55 5,50 0,2152 0,2151 5,86 5,835 1,316 1,302 13,08 12,99 7,455 6,305 6,20 2,615 1,043 2,70 2,15 2,15 0,515 0,515 6,74 6,74 0,3455 90,95 2,735 2,70

0,354 0,5325 2,815 13,07 0,86 0,477 0,0567 0,713 96,93 6,375 16,98 8,595 8,97 15,53 18,39 8,75 8,30 3,795 2,15 6,705 1,92 2,26 2,0125 0,647 1,419 5,04 10,04 4,69 5,55 6,88 0,6625 4,635 10,55 0,4635 6,94 97,50 0,6405 1,501 6,845

AZIONI

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Comune Mi-A2A 09 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

31,00 23,55 2,3425 0,7405 4,8825 3,56 2,44 0,679 0,2299 0,34 1,06 1,625 0,778 2,3425 0,605 1,075 106,00 100,05 1,274 26,35 4,7625 14,67 1,925 6,64 0,2396 0,80 1,241 7,60 36,00 1,131 18,11 9,31 42,79 4,26 3,20 1,458 53,48 9,725 25,26 2,475 5,655 15,48 27,51 1,11 1,329 1,006 13,99 2,03 3,30 4,2225 1,48 24,50 17,94 5,40 10,48 0,821 0,539 7,065 0,1721 3,17 0,50

Apertura

29,70 22,53 2,26 0,7195 4,70 3,48 2,44 0,679 0,229 0,34 1,05 1,583 0,751 2,18 0,585 1,042 106,00 100,05 1,272 26,20 4,5375 14,00 1,90 6,465 0,232 0,80 1,21 7,47 35,86 1,13 18,08 9,10 42,00 4,245 3,04 1,362 51,03 9,52 25,00 2,4675 5,50 15,18 26,90 1,095 1,32 0,9165 13,65 1,964 3,25 4,1675 1,48 24,50 17,50 5,25 10,26 0,817 0,539 6,81 0,1694 3,07 0,482

-5,17 -3,64 -0,44 -1,03 -1,05 +0,29 -1,61 +3,66 -0,09 +0,00 +0,48 -1,74 -1,18 -4,59 -2,42 -1,70 +0,00 +0,05 +1,76 -0,46 -2,84 -5,60 -1,04 -1,75 -3,73 +1,27 -2,26 -1,32 -3,58 +0,89 +1,57 -2,04 +1,79 -1,05 +1,84 -3,88 -3,55 -0,99 +0,81 +1,86 -1,79 +4,62 -1,54 -0,18 -2,22 -8,53 -1,59 -3,25 -0,61 -0,42 +3,42 +0,00 -1,30 +0,96 -0,68 -0,97 +1,70 -2,57 -0,35 -2,15 -4,74

17.05.31 17.30.16 16.30.44 16.30.00 17.30.49 17.30.55 17.30.12 16.24.27 16.30.55 16.30.06 13.44.44 17.30.40 16.22.41 17.30.51 16.30.10 16.30.28 13.40.00 16.13.32 16.30.20 17.00.49 17.30.17 17.23.55 16.30.49 17.30.12 16.30.55 15.47.09 17.30.03 17.30.41 17.01.54 16.46.06 16.30.56 16.30.32 16.16.27 17.30.34 16.30.55 17.30.09 17.19.23 17.24.34 17.30.26 15.15.51 17.30.15 17.30.12 16.55.00 17.30.56 17.01.33 17.30.56 17.30.19 17.30.27 16.35.52 17.30.13 16.21.08 17.30.47 17.30.16 17.30.31 17.30.49 16.16.17 16.19.19 17.30.34 16.30.01 17.30.35 16.30.36

29,44 22,36 2,24 0,71 4,70 3,40 2,405 0,6375 0,2248 0,331 1,02 1,56 0,7505 2,125 0,585 1,042 106,00 99,70 1,245 26,00 4,50 14,00 1,90 6,46 0,2311 0,7715 1,206 7,40 35,86 1,119 17,60 9,085 42,00 4,18 2,91 1,342 50,22 9,50 24,61 2,46 5,475 14,60 26,90 1,086 1,303 0,91 13,65 1,957 3,25 4,1425 1,433 24,21 17,42 5,20 10,25 0,796 0,513 6,81 0,1673 3,04 0,4775

14,34 7,69 10,30 1,181 19,97 10,84 6,475 6,78 4,7925 4,8425 0,5085 0,2247 12,00 5,10 0,5905 13,17 8,855 3,00 17,61 1,39 0,78 6,88

-2,45 -3,75 -1,06 -3,20 -1,38 -1,81 -0,99 -0,51 -0,93 -3,82 -1,55 -5,39 -1,23 +0,00 +0,09 -4,22 -2,26 -5,51 -1,07 -0,71 -1,27 +0,00

17.30.52 17.30.25 17.30.41 17.30.47 17.30.14 17.30.11 17.30.39 17.24.44 17.15.09 17.30.05 13.11.59 16.30.01 17.30.21 13.36.56 16.30.37 17.30.34 17.30.44 17.30.20 16.59.19 16.18.18 16.30.37 16.05.01

14,20 14,79 14,67 7,57 8,00 7,965 10,20 10,49 1,181 1,218 19,77 20,37 20,20 10,78 11,20 11,12 6,475 6,735 6,615 6,72 7,00 6,925 4,72 4,80 4,84 5,06 0,5085 0,5185 0,2246 0,2347 0,2313 11,93 12,31 12,15 5,03 5,245 5,105 0,589 0,599 0,5985 13,15 13,87 13,80 8,81 9,165 9,04 2,95 3,1875 17,61 17,97 1,39 1,41 1,39 0,78 0,80 0,7985 6,88 6,89

2,32 0,5805 1,81 18,06 5,37 3,17 1,956 3,83 10,33 4,74

-1,28 -2,93 -3,72 -2,54 -1,38 +0,32 -3,17 -0,78 +0,78 -1,25

17.15.00 17.30.14 17.30.09 17.30.24 17.30.36 16.19.58 17.30.35 17.08.56 16.30.37 15.34.37

2,305 0,5665 1,751 18,03 5,32 3,11 1,936 3,82 10,06 4,74

23,55 0,7405

0,2292 1,06 1,61 2,3425 0,605 1,075 106,00 1,245 4,70 1,92 6,59 0,2392 0,7715 1,238 7,505 17,65 9,17 3,05 1,406 24,94 5,655 14,62 27,27 1,098 1,326 1,002 1,992 4,2025 24,21 17,80 5,20 10,43 0,524 6,97 0,1701 3,1575 0,4825

2,35 0,607 0,597 1,92 1,81 18,66 18,62 5,525 5,45 3,22 3,2175 2,07 2,035 3,975 3,975 10,48 4,74

AZIONI

Gruppo Coin Hera I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pierrel Axa Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

3,76 1,562 1,021 12,90 1,532 1,01 2,205 0,976 2,4675 8,635 7,60 8,08 9,61 0,318 0,6505 4,3625 2,95 2,2825 0,0795 1,691 1,306 3,9075

-1,18 +2,03 -2,11 -0,39 -4,84 +1,00 -0,34 -3,37 -5,91 -3,68 -0,65 +1,76 -17,08 +0,47 -2,03 -2,40 -3,12 -2,04 -3,28 -0,12 -1,21 +1,17

16.30.42 17.30.57 16.30.11 17.30.54 17.30.44 10.15.35 16.30.39 16.30.32 17.30.00 16.26.40 17.30.39 15.59.48 17.30.00 16.24.50 14.32.40 17.30.04 17.30.48 17.30.04 16.22.32 12.03.52 17.30.29 17.30.33

3,67 1,52 1,02 12,90 1,532 1,00 2,20 0,975 2,4125 8,605 7,425 7,795 9,50 0,309 0,64 4,35 2,9325 2,26 0,079 1,66 1,295 3,815

3,8025 3,80 1,572 1,545 1,03 12,99 12,96 1,608 1,581 1,01 1,001 2,2575 2,2125 1,04 1,024 2,6075 2,56 8,65 7,99 7,96 8,315 11,40 9,68 0,3185 0,316 0,6505 4,50 3,07 3,065 2,3625 2,3625 0,0832 0,079 1,693 1,321 1,32 3,9075

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+0,00 -2,70 -1,95 -2,36 -1,89 -3,80 -0,05 +1,35 -1,37 +1,27 -0,52 -2,22 +0,00 +1,38 -1,30 +0,66 -1,28 -1,24 -6,81 -0,81 +1,75

15.50.43 17.30.12 17.30.39 17.30.08 17.30.03 16.30.51 17.30.54 16.30.18 17.30.24 16.17.28 16.30.50 13.46.57 16.38.00 17.30.11 17.30.23 17.30.39 17.30.52 17.23.47 17.30.48 16.30.49 14.58.46

4,25 10,40 5,47 35,10 23,21 2,085 0,9585 0,1828 9,26 1,96 0,48 0,8605 70,00 2,2925 3,0225 15,18 17,00 71,90 2,8525 0,1591 1,76

4,25 10,80 10,80 5,655 5,64 36,99 36,99 23,90 23,85 2,1775 0,9725 0,9725 0,197 0,185 9,535 9,49 2,00 0,5045 0,50 0,8805 71,00 2,495 3,1275 3,09 15,52 15,34 17,38 17,26 72,70 3,115 3,10 0,1607 0,16 1,80 1,76

5,85 3,35 4,6575 8,76 4,505 2,18 0,70

-0,85 +2,13 -1,79 -2,77 -2,44 +0,00 +0,00

17.30.01 5,80 5,90 15.52.39 3,22 3,35 17.30.33 4,6375 4,7675 4,7525 17.30.08 8,75 9,085 9,045 17.30.46 4,50 4,6575 4,6125 16.30.18 2,18 2,18 16.30.23 0,70 0,70

2,35 -4,08 17.30.17 2,35 2,4375 -3,27 17.24.31 2,4375 5,40 +0,37 17.30.00 5,385 3,64 +0,00 16.30.32 3,60 1,85 -2,32 16.30.15 1,82 3,2475 -2,40 17.30.49 3,20 0,1873 +0,43 16.30.31 0,186 7,805 -1,20 17.04.13 7,795 0,43 +0,00 16.03.37 0,43 0,164 -1,74 16.16.57 0,164 0,2505 -3,65 16.05.20 0,2505 1,685 -1,75 16.30.16 1,642 106,77 -4,72 16.53.39 106,77 5,32 -4,83 17.30.44 5,32 2,88 +11,30 16.21.34 2,60 3,1125 +0,08 17.30.27 3,05 6,13 +0,08 16.30.28 6,00 8,845 +0,23 17.21.24 8,765

2,46 2,45 2,52 5,40 3,64 1,89 1,89 3,37 3,3225 0,193 0,1865 8,015 8,015 0,435 0,1645 0,1641 0,2505 1,729 1,729 111,79 5,545 2,89 2,70 3,1575 6,13 9,06

0,591

+0,51 16.30.13 0,5905

0,608 0,5905

2,075 1,872 12,95

-1,77 17.30.32 2,04 -1,53 17.30.03 1,871 +0,00 16.30.40 12,91

2,12 1,925 12,96

1,827 -2,30 16.30.21 1,82 1,915 5,19 5,06 -2,03 16.30.56 5,04 0,025 +13,64 16.30.38 0,0206 0,0299 3,445 -1,22 16.19.33 3,445 3,52 1,23 +0,00 16.22.40 1,213 1,237 0,3915 -4,04 17.30.20 0,3915 0,4105 0,4215 -3,99 17.30.46 0,4215 0,447 0,5905 -4,83 17.30.25 0,586 0,623 12,43 -3,27 17.30.46 12,43 12,95 0,4735 +0,96 16.30.32 0,457 0,4735 0,90 +1,12 17.30.32 0,8825 0,9095 1,17 1,139 0,945 9,885 12,46

-0,43 +1,24 -1,56 -2,90 -2,58

16.24.51 1,17 16.30.32 1,11 16.23.11 0,94 17.30.58 9,875 17.30.58 12,40

1,19 1,139 0,945 10,13 12,99

1,909 12,92 1,90 5,19 0,025 3,52 1,22 0,41 0,445 0,623 0,457 1,177 1,12 12,85


24 Martedì 27 Ottobre 2009 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,429 +10,00 16.30.50 0,386 0,429 0,415 1,04 +0,00 16.20.50 1,04 1,04 1,276 -4,28 17.30.52 1,27 1,329 1,31 0,7685 -4,30 17.30.45 0,766 0,809 2,40 +0,95 17.30.07 2,3075 2,41 2,485 -0,50 16.14.29 2,485 2,49 2,49 4,88 -1,96 17.30.29 4,87 4,975 4,945 35,22 +0,57 15.42.34 35,02 35,98 35,02 0,2655 -3,28 17.30.21 0,264 0,2765 0,276 16,40 -1,14 17.30.57 16,40 17,69 17,26 0,538 +1,89 16.30.09 0,53 0,54 0,53 0,1054 -1,31 16.30.15 0,105 0,1077 0,105 0,45 -1,96 16.30.15 0,4465 0,4665 0,458 1,47 -1,34 16.19.50 1,47 1,53 1,53 61,75 -1,34 16.31.14 61,75 62,28 0,379 -0,26 16.07.36 0,3785 0,38 0,3785 16,60 -1,19 17.30.24 16,60 16,90 16,75 0,4955 -1,49 16.22.55 0,48 0,499 0,499 6,95 -4,14 17.30.28 6,91 7,32 7,23 6,07 -4,48 17.30.22 6,07 6,445 0,5895 -4,92 16.30.18 0,585 0,6195 0,61 21,48 -2,58 17.30.47 21,48 22,24 22,16 51,30 2,405 10,14 5,51 0,6545 0,205 1,28 5,775 6,185 92,20 64,50 3,35

-2,25 17.21.32 51,23 -4,47 -0,10 -2,74 -2,46 -4,34 -0,77 -0,09 -1,20 -0,11 -3,17 +0,00

17.30.10 15.42.05 12.34.04 16.30.20 17.30.31 17.30.36 17.30.26 17.30.26 15.03.37 16.58.15 16.30.56

52,32

2,405 2,5175 9,83 10,17 5,51 5,60 0,6545 0,68 0,2011 0,2158 1,28 1,28 5,65 5,78 6,11 6,35 92,20 92,57 64,50 66,04 3,2325 3,375

2,515 5,60 0,68 0,21

3,35

AZIONI

Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Telecom It Media R Telecom It-10 Cv1,5% Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

3,215 0,145 87,00 0,16 46,73

+0,39 -1,16 +1,28 +0,00 -3,03

17.30.57 16.21.51 16.30.49 16.30.59 17.00.53

1,539 3,99 74,79 1,252 0,3945

+0,07 +0,06 +2,88 +1,05 -0,13

17.30.52 1,522 16.30.14 3,95 16.22.35 73,00 16.30.49 1,21 16.24.54 0,394

5,805 -1,78 17.30.14 1,35 -0,73 15.18.15 14,66 +2,81 13.16.52 0,126 -2,33 16.13.28 118,01 +0,01 17.24.31 1,123 -3,19 17.30.46 0,1258 -0,32 16.30.01 0,7995 -3,73 17.30.02 19,27 -0,31 15.35.28 13,29 +0,53 17.30.17 2,6725 -0,28 17.30.07 1,46 +0,90 16.30.40 0,5425 +26,16 17.30.00 48,78 -1,23 17.30.56 42,00 12,62 8,285 10,21 111,09 0,9835 2,435 2,90

17.24.48 17.30.35 17.19.02 17.30.25 17.30.45 17.11.37

Apertura

1,549 4,05 74,79 1,252 0,395

1,549 73,08 1,231

5,775 6,01 5,94 1,35 1,35 14,50 14,66 0,1256 0,1261 0,1256 117,87 118,20 1,085 1,16 1,137 0,1252 0,1288 0,1255 0,791 0,835 0,8295 19,10 19,29 13,22 13,60 13,47 2,6675 2,70 2,6875 1,448 1,46 0,449 0,65 0,5495 48,56 49,39 49,25

-0,12 17.16.17 41,85 +1,20 16.30.16 12,23 -0,06 -1,07 -0,37 +0,98 -2,01 -0,68

Max

3,2025 3,255 3,2125 0,1402 0,1498 0,1494 83,00 87,50 83,00 0,1557 0,1609 0,1557 46,73 49,00

42,99 12,62

12,47

8,125 8,33 10,18 10,43 10,33 111,02 111,72 0,971 1,007 0,9745 2,405 2,545 2,50 2,90 2,95

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Uniland Axa Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Ubi 09-11 Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

0,022 20,90 1,04 0,678 4,50 1,565 5,01 3,9975

+9,45 -0,43 -2,44 -2,16 -2,39

Ora

17.30.33 14.39.29 17.30.17 17.30.13 16.24.44

Min

-0,32 16.30.40 1,565 -0,40 16.30.51 4,95 -2,74 17.30.57 3,925

19,70 -2,18 17.30.22 19,50 9,455 +1,67 17.30.56 9,455 0,0783 -4,86 16.30.17 0,0772 0,104 -10,34 17.30.55 0,104 5,59 -3,62 16.53.58 5,42 0,1415 -2,41 15.47.26 0,138 0,24 -6,98 16.24.05 0,24 0,088 -6,38 9.17.08 0,088 0,0408 +10,27 16.30.16 0,037 0,0147 +3,52 15.50.40 0,0141 0,125 +4,17 16.00.16 0,12 0,035 +0,00 12.13.05 0,035 0,029 +11,54 16.30.16 0,029 0,882

Max

Apertura

0,0209 0,0278 0,0224 20,90 20,90 1,031 1,074 1,07 0,671 0,7085 0,70 4,385 4,50

-3,18 17.30.34 0,882

1,565 5,03 4,17 19,75 9,455 0,0827 0,0827 0,1195 0,111 5,76 0,1419 0,268 0,088 0,088 0,043 0,038 0,0148 0,0148 0,125 0,12 0,035 0,035 0,029 0,933 0,9105

0,15 +0,00 16.30.19 0,145 0,15 0,145 0,0085 +6,25 16.23.14 0,0078 0,0085 0,0082 0,07 -3,98 17.30.12 0,07 0,0743 0,07 0,22 +15,67 16.30.05 0,194 0,22 0,205 3,88 -0,38 17.30.12 3,865 3,95 3,95 0,491 -1,50 16.30.54 0,471 0,50 0,50 1,28 -4,48 16.30.49 1,28 1,315

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Az. Italia Cl. L Allianz Az. Italia Cl. T Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia Bipiemme Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Az. Italia Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A Carismi Dynamic Italia Cl. B Ducato Geo Italia Cl. A Ducato Geo Italia Cl. Y Eurizon Azioni Italia 130/30 Eurizon Azioni Pmi Italia Eurizon Focus Azioni Italia Eurom. Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel Pmi Fondit. Eq. Italy Cl. R Fondit. Eq. Italy Cl. T Gestielle Italia Cl. A Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia Imi Italy Interf. Eq. Italy Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam Partners Az. Italia Optima Az. Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia C.To Az. Italia Symphonia C.To Az. Italia Small Cap Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Bancoposta Az. Euro Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. Eurizon Azioni Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Azioni Euro Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro Ubi Pramerica Azionario Etico Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A Vegagest Az. Area Euro Cl. B Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. I Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Az. Europa Cl. L

-1,07 -0,83 -1,06 -1,06 -0,96 -1,17 -0,95 -0,80 -1,27 -1,21 -0,98 -0,96 -1,06 -1,05 -0,83 -0,93 -1,20 -1,20 -1,22 -1,09 -1,19 -1,14 -1,36 -1,21 -1,14 -1,15 -1,22 -1,21 -1,19 -1,11 -1,13 -0,99 -1,07 -1,24 -1,19 -1,02 -1,24 -1,40 +0,00 -1,03 -0,88 -1,05 -1,02 -0,93 -0,80 -0,84 -0,85 -0,85 -0,94 -0,68 -0,88 -1,06 -1,03 -1,04 -1,03 -1,03 -1,19 -0,99 -0,77 -0,76 -0,73 -0,54 -0,87 -0,73 -0,88 -0,58 -1,06 -1,06 -1,01 -1,25

14,966 6,467 21,333 20,995 4,248 20,325 7,43 7,352 16,061 18,009 5,36 4,928 5,527 5,575 3,836 3,514 14,052 14,384 17,52 4,809 12,463 20,606 19,763 15,275 11,484 11,553 13,473 13,721 10,781 22,713 8,927 9,221 17,236 4,788 5,744 5,722 13,675 18,391 5,00 11,713 3,83 6,383 6,009 5,101 6,584 6,635 9,788 9,694

4,437 4,077 4,273 4,394 12,401 6,202 6,347 4,437 26,444 13,689 14,684 5,737 5,324 5,72 4,927 5,457 7,315 7,348 4,672 4,648 5,217 14,975

VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

-1,26 14,77 Fondit. Euro Defen. Cl. T Allianz Az. Europa Cl. T -0,68 -0,48 6,893 Fondit. Euro Tmt Cl. R -0,64 Allianz Multieuropa 3,861 Fondit. Euro Tmt Cl. T -0,85 -0,64 Anima Europa 8,974 Fondit. U.S. Tmt Cl. R -1,07 +0,50 Arca Azioni Europa Bim Az. Europa -0,54 9,715 Fondit. U.S. Tmt Cl. T +0,50 Bipiemme Europa -0,88 12,258 Interf. Inter. Securities New Economy +0,21 Bipiemme Iniziativa Europa -1,27 6,32 Optima Tecnologia +0,21 Bnl Azioni Europa Crescita -1,03 10,827 Vegagest Mobiliare Re Cl. A -0,84 Bnl Azioni Europa Dividendo -0,94 2,834 Vegagest Mobiliare Re Cl. B -0,84 -0,84 3,675 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Bpvi Az. Europa +0,04 -0,33 3,984 Ducato Etico Geo Cl. A Caam Europe Eq. +0,07 -0,98 5,233 Ducato Etico Geo Cl. Y Carige Az. Europa Cl. A -1,40 5,37 Eurizon Azionario Internazionale Etico -0,09 Carige Az. Europa Cl. B -0,58 4,289 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining -0,82 Carismi Dynamic Europe Cl. A Carismi Dynamic Europe Cl. B -0,79 4,044 BIL. AZIONARI Consultinvest Azione -0,82 8,482 Aureo Primaclasse Crescita -0,25 Ducato Geo Europa Cl. A -1,09 10,182 Bipiemme&Co - Comp. 70 -0,10 Ducato Geo Europa Cl. Y -1,08 10,426 Ducato Mix 50-100 Cl. A +0,28 Ducato Geo Europa Pmi Cl. A -1,26 17,894 Ducato Mix 50-100 Cl. Y +0,27 Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y -1,26 18,306 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A -0,50 Epsilon Qvalue -1,10 5,012 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y -0,47 Eurizon Azioni Europa Multimanager -0,36 5,302 Eurom. Dinamico -0,64 -1,28 7,404 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A -0,48 Eurizon Azioni Pmi Europa -0,95 7,804 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B -0,47 Eurizon Focus Azioni Europa Eurom. Europe Eq. F. -0,94 13,303 Imindustria -0,29 Fms - Equity Europe -0,76 8,408 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo -0,30 Fondaco Eu Sri Eq. Beta -1,04 83,813 Ubi Pramerica Privilege 4 -0,38 Fondersel Europa -1,02 12,463 BIL. BILANCIATI -0,23 Fondit. Eq. Europe Cl. R -0,97 8,68 Abn Amro Master Bilanciato -0,37 Fondit. Eq. Europe Cl. T -0,98 8,732 Allianz Multi50 -0,20 Gestielle Europa Cl. A -1,07 6,661 Arca Bb +0,00 Gestielle Europa Cl. B -1,05 6,775 Arcacinquestelle Comp. C 50 -0,08 Gestnord Azioni Europa -0,97 8,146 Aureo Primaclasse Dinamico -0,28 Imi Europe -1,05 17,416 Azimut Bilanciato -0,24 Interf. Eq. Europe -0,67 5,643 Bancoposta Mix 2 -0,22 Investitori Europa -0,90 4,824 Bim Bilanciato -0,12 Laurin Eurostock -0,96 3,599 Bipiemme Inter. -0,25 Mc Fdf Europa Cl. A -0,51 6,281 Bipiemme&Co - Comp. 50 -0,58 Mc Fdf Europa Cl. B -0,56 3,57 Carige Bilanciato 50 Cl. A -0,57 Mediolanum Amerigo Vespucci -0,63 5,39 Carige Bilanciato 50 Cl. B -0,26 -0,86 14,348 Consultinvest Bilanciato Mediolanum Europa 2000 -0,65 4,737 Ducato Mix 30-70 Cl. A +0,22 Nextam Partners Az. Europa +0,22 2,80 Ducato Mix 30-70 Cl. Y -0,96 Optima Az. Europa -0,43 -0,88 14,063 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A Pioneer Az. Europa -0,40 Pioneer Az. Valore Europa A Dist. -0,78 6,377 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y -0,68 Ras Lux Eq. Europe -0,98 38,11 Epsilon Dlongrun Sai Europa -1,32 9,861 Eurizon Bilanciato Euro Multimanager -0,39 -0,05 -0,99 3,89 Eurizon Soluzione 40 Soprarno Dj Euro Stoxx 50 -0,10 -0,52 5,16 Eurizon Soluzione 60 Symphonia Multi S. Europa -0,45 -0,66 6,056 Eurom. Bilanciato Synergia Az. Europa -0,09 -0,24 114,706 Fideuram Performance Talento Comp. Europa -0,32 -1,09 5,357 Fondersel Ubi Pramerica Az. Europa 5,718 Fondit. Core 1 Cl. R -0,09 -1,14 Unibanca Az. Europa -0,78 4,452 Fondit. Core 1 Cl. T -0,09 Vegagest Az. Europa Cl. A -0,25 Vegagest Az. Europa Cl. B -0,80 4,473 Fondit. Core 2 Cl. R Fondit. Core 2 Cl. T -0,25 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME -0,36 Eurizon Azioni Energia E Materie Prime -0,30 8,502 Fondit. Core 3 Cl. R Fondit. Core 3 Cl. T -0,34 AZ. SALUTE -0,30 +0,11 13,025 Fondo Alto Bilanciato Eurizon Azioni Salute E Ambiente Gestielle Global Asset 2 +0,03 AZ. FINANZA -0,47 Eurizon Azioni Finanza +0,06 17,172 Gestnord Bilanciato Euro -0,27 -1,43 6,412 Imi Capital Fondit. Euro Finan. Cl. R -0,32 -1,41 6,434 Mc Fdf Bilanciato Cl. A Fondit. Euro Finan. Cl. T -0,31 Mc Fdf Bilanciato Cl. B AZ. INFORMATICA -0,41 3,46 Mediolanum Elite 60 L Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate +0,09 -0,41 Mediolanum Elite 60 S AZ. ALTRI SETTORI -0,14 +0,05 5,643 Nextam Partners Bilanciato Alpi Risorse Naturali -0,15 8,177 Sai Bilanciato -0,32 Ducato Immobiliare Cl. A -0,19 -0,32 8,378 Sai M. L. Din. Ducato Immobiliare Cl. Y -0,28 +0,51 10,05 Symphonia C.To Patrim. Globale Fms - Equity Gl. Resources -0,32 -1,49 10,216 Symphonia Multi S. Largo Fondit. Euro Cycl. Cl. R -0,47 Fondit. Euro Cycl. Cl. T -1,48 10,286 Synergia Bilanciato 50 -0,69 11,125 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico -0,25 Fondit. Euro Defen. Cl. R

11,201 5,40 5,421 2,408 2,423 29,264 2,368 4,028 4,028

2,709 2,768 5,324 8,023

3,613 4,04 3,624 3,67 3,781 3,828 31,596 4,394 4,429 11,89 4,984 4,972

17,302 4,546 30,379 4,376 3,851 23,508 5,813 21,77 11,452 4,728 5,818 5,896 4,906 4,085 4,139 4,146 4,195 6,121 34,251 5,909 22,925 26,586 10,912 43,909 10,11 10,16 9,649 9,698 9,474 9,536 15,227 11,855 14,783 29,819 5,966 4,44 4,817 9,238 5,917 3,331 4,215 5,036 5,337 5,539 5,246

VARIAZ. QUOT.

-0,31 5,181 Ubi Pramerica Privilege 3 -0,88 6,32 Val. Resp. Bilanciato -0,22 5,454 Vegagest Sintesi Dinamico BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilanciato Obbl. -0,12 9,26 Allianz Multi20 -0,25 5,594 Arca Te - Titoli Esteri +0,03 15,54 Arcacinquestelle Comp. A/B 25 -0,02 5,206 Aureo Primaclasse Valore +0,00 4,865 -0,05 7,45 Azimut Scudo +0,04 5,421 Bancoposta Inv. Protetto 90 -0,47 5,705 Bipiemme Mix -0,38 4,942 Bipiemme Pià Bilanciato 30 -0,44 33,44 Bipiemme Visconteo Bipiemme&Co - Comp. 30 -0,22 5,014 Bnl Protezione +0,06 22,606 Caam Qbalanced -0,45 8,561 Carige Bilanciato 30 -0,35 5,143 Carismi Dynamic Mix 15 -0,08 3,956 Carismi Dynamic Mix 30 -0,20 3,955 Ducato Mix 10-50 Cl. A +0,27 4,768 Ducato Mix 10-50 Cl. Y +0,27 4,83 -0,34 4,45 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A -0,33 4,486 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y Eurom. Moderato -0,30 6,299 Gestielle Global Asset 1 -0,06 8,651 Mediolanum Elite 30 L -0,16 4,991 Mediolanum Elite 30 S -0,24 9,637 Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia-0,44 5,491 Symphonia Multi S. Adagio -0,19 5,678 Synergia Bilanciato 30 -0,28 5,365 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr.-0,36 5,824 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato -0,19 5,636 Ubi Pramerica Privilege 1 -0,18 5,406 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,24 5,349 Vegagest Sintesi Audace -0,13 5,382 OB. EURO GOVERNATIVI BT Abn Amro Master Monetario +0,02 10,135 Allianz Monetario +0,01 15,77 Arca Mm - Monetario +0,03 14,746 +0,00 6,171 Bancoposta Monetario +0,02 16,223 Bg Focus Monetario +0,02 6,494 Bim Obbl. Bt +0,00 12,079 Bipiemme Monetario Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese+0,00 6,87 Bnl Obbl. Euro Bt +0,01 7,41 Bpvi Bt +0,02 6,277 +0,03 7,445 Caam Breve Termine +0,02 11,511 Carige Monetario Euro Cl. A +0,01 11,246 Carige Monetario Euro Cl. B +0,02 5,441 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A +0,02 5,476 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B +0,04 4,993 Consultinvest Bt +0,02 5,758 Cr Cento Monetario Plus Credit Suisse Monetario Cl. B +0,00 7,737 Credit Suisse Monetario Cl. I +0,01 7,784 Ducato Fix Euro Bt Cl. A +0,03 6,286 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y +0,03 6,324 +0,00 15,324 Eurizon Focus Obbl. Euro Bt Eurom. Prudente +0,01 8,436 Fideuram Security +0,01 9,553 +0,01 14,155 Fondersel Reddito +0,04 7,816 Fondit. Euro Bond St Cl. R +0,04 7,841 Fondit. Euro Bond St Cl. T +0,00 7,862 Fondit. Euro Currency Cl. R 7,883 +0,00 Fondit. Euro Currency Cl. T +0,00 7,061 Fondo Alto Monetario 7,532 +0,01 Gestielle Bt Euro Cl. A +0,01 7,575 Gestielle Bt Euro Cl. B +0,02 6,571 Gestielle Cedola +0,00 16,897 Imi 2000 Interf. Euro Currency +0,00 6,675 +0,02 5,593 Intra Obbl. Euro Bt

VARIAZ. QUOT.

+0,01 Laurin Money +0,02 Leonardo Monetario -0,01 Mediolanum Risparmio Corrente +0,01 Nordfondo Obbl. Euro Bt Optima Reddito B.T. +0,03 Optima Riserva Euro +0,02 Passadore Monetario +0,01 Pioneer Monetario Euro +0,01 Soprarno Pronti Termine +0,02 Synergia Obbl. Euro Breve Termine +0,02 +0,01 Teodorico Monetario +0,00 Ubi Pramerica Euro Bt +0,02 Unibanca Monetario +0,02 Val. Resp. Monetario Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A +0,03 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B +0,03 Zenit Monetario Cl. I +0,01 Zenit Monetario Cl. R +0,01 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt +0,07 Allianz Reddito Euro Cl. L +0,05 Allianz Reddito Euro Cl. T +0,05 +0,07 Anima Obbl. Euro +0,10 Arca Rr Azimut Reddito Euro +0,06 Bancoposta Obbl. Euro +0,07 Bim Obbl. Euro +0,06 Bipiemme Europe Bond +0,03 Bipiemme Pià Obbligazionario +0,00 Bnl Obbligazioni Euro M-L T +0,03 Bpvi Obbl. Euro +0,05 Carige Obbl. Euro Cl. A +0,06 Carige Obbl. Euro Cl. B +0,06 Carige Obbl. Euro Lt Cl. A +0,11 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B +0,11 Carismi Bond Euro Cl. A +0,11 Carismi Bond Euro Cl. B +0,09 Consultinvest Obbl. +0,10 Consultinvest Obbl. Mt +0,10 Ducato Fix Euro Mt Cl. A +0,12 +0,12 Ducato Fix Euro Mt Cl. Y +0,07 Epsilon Qincome +0,06 Eurizon Focus Obbl. Euro +0,04 Eurom. Reddito Fondaco Euro Gov Beta +0,08 Fondersel Euro +0,04 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R +0,21 +0,22 Fondit. Euro Bond Lt Cl. T +0,10 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R +0,10 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T +0,05 Gestielle Lt Euro Cl. A +0,06 Gestielle Lt Euro Cl. B +0,03 Gestielle Mt Euro Cl. A +0,03 Gestielle Mt Euro Cl. B Imi Rend +0,01 Interf. Euro Bond Lt +0,21 Interf. Euro Bond Mt +0,10 Interf. Euro Bond St 1-3 +0,03 +0,06 Interf. Euro Bond St 3-5 Intra Obbl. Euro +0,14 Italfortune Euro Bond +0,12 -0,01 Leonardo Obbl. +0,03 Mediolanum Euromoney +0,08 Mediolanum Italmoney +0,09 Nordfondo Obbl. Euro Mt +0,10 Optima Obbl. Euro +0,11 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income -0,01 Ras Lux Bond Europe +0,05 Sai Eurobbligazionario Synergia Obbl. Euro Medio Termine +0,06 +0,01 Ubi Pramerica Euro M-Lt Unibanca Obbl. Euro +0,05 +0,11 Vegagest Obbl. Euro Cl. A

6,906 6,041 13,749 8,987 6,664 5,277 7,127 13,085 5,155 5,03 7,462 6,674 5,734 5,824 5,82 5,848 7,492 7,461

5,794 31,848 31,253 7,014 8,879 15,74 6,771 6,735 7,304 5,363 6,649 6,622 10,556 10,641 5,422 5,495 5,496 5,545 5,113 5,047 7,588 7,663 7,359 13,93 15,21 117,868 7,94 7,093 7,136 10,747 10,793 8,043 8,107 14,906 15,015 9,397 8,009 8,082 6,899 11,344 5,835 8,47 7,515 6,472 6,609 17,185 6,906 14,731 55,856 12,731 5,062 6,762 5,784 6,408

VARIAZ. QUOT.

+0,09 6,462 Vegagest Obbl. Euro Cl. B +0,15 6,184 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A +0,15 6,184 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B +0,16 5,589 Vgr Coro Obiettivo Reddito OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,994 Arca Bond Corporate +0,10 6,806 Bipiemme Corporate Bond +0,04 7,136 Caam Corporate 3 Anni +0,00 103,92 +0,00 5,168 Caam Corporate Giugno 2012 +0,05 6,308 Carige Corporate Euro Cl. A +0,06 6,347 Carige Corporate Euro Cl. B +0,06 5,216 Ducato Etico Fix Cl. A +0,08 5,266 Ducato Etico Fix Cl. Y Ducato Fix Imprese Cl. A +0,10 6,31 Ducato Fix Imprese Cl. Y +0,09 6,37 Eurizon Focus Obbl. Euro Corporate +0,11 5,464 Eurizon Obbl. Euro Corporate Bt +0,05 7,402 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R +0,07 8,164 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T +0,07 8,192 Interf. Euro Corporate Bond +0,06 4,852 Nordfondo Obbl. Euro Corporate +0,14 7,379 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist.+0,10 4,874 +0,05 6,389 Sai Obbl. Corporate Synergia Obbl. Corporate +0,06 5,27 Ubi Pramerica Euro Corporate +0,04 7,533 OB. EURO HIGH YIELD Ducato Fix High Yield Cl. A -0,01 7,293 Ducato Fix High Yield Cl. Y +0,00 7,396 Eurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,12 6,801 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R +0,02 13,279 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T +0,02 13,317 Interf. Bond Euro High Yield +0,04 7,315 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari -0,11 7,996 Azimut Reddito Usa -0,19 5,376 Bnl Obbl. Dollaro M-L T -0,11 5,543 Ducato Fix Dollaro Cl. A -0,12 6,815 Ducato Fix Dollaro Cl. Y -0,13 6,875 Fondit. Bond Usa Cl. R -0,13 7,49 7,526 -0,15 Fondit. Bond Usa Cl. T -0,10 8,082 Gestielle Bond Dollars Cl. A 8,16 -0,10 Gestielle Bond Dollars Cl. B -0,14 6,499 Interf. Bond Usa Nordfondo Obbl. Dollari -0,13 12,641 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Abn Amro Master Obbl. Inter. -0,17 8,374 -0,19 14,501 Allianz Redd. Gl. Cl. L -0,19 14,243 Allianz Redd. Gl. Cl. T -0,14 7,069 Alpi Obbl. Inter. +0,02 5,675 Arca Anfiteatro Global Bond -0,15 11,71 Arca Bond - Obbl. Estere 7,932 -0,01 Aureo Obbligazioni Globale -0,15 5,505 Bim Obbl. Globale Bipiemme Pianeta +0,03 8,861 Bpvi Obbl. Inter. -0,20 5,524 Carige Obbl. Inter. Cl. A -0,35 5,375 Carige Obbl. Inter. Cl. B -0,40 5,438 -0,42 5,729 Carismi Bond Internaz. Cl. A Carismi Bond Internaz. Cl. B -0,41 5,572 Ducato Fix Globale Cl. A -0,12 8,071 -0,12 8,134 Ducato Fix Globale Cl. Y -0,18 4,944 Ducato Mm Global Bond Cl. A -0,20 4,967 Ducato Mm Global Bond Cl. Y -0,15 7,923 Eurizon Obbl. Internazionali 8,141 -0,35 Eurom. Inter. Bond -0,28 12,975 Fondersel Inter. 5,774 -0,16 Fondo Alto Inter. Obbl. -0,15 6,008 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A -0,15 6,072 Gestielle Obbl. Inter. Cl. B -0,19 14,738 Imi Bond Mc Fdf Global Bond Cl. A -0,06 5,223 5,178 -0,04 Mc Fdf Global Bond Cl. B


il Domani Martedì 27 Ottobre 2009 25

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Mediolanum Intermoney -0,18 6,078 Optima Obbl. Euro Glob. +0,01 6,874 Sai Obbl. Inter. -0,22 7,544 Ubi Pramerica Obbl. Globali -0,23 5,319 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A -0,41 5,393 Vegagest Obbl. Inter. Cl. B -0,40 5,443 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,06 5,105 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate +0,05 6,483 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Mc Fdf High Yield Cl. A -0,13 6,791 Mc Fdf High Yield Cl. B -0,12 4,922 Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,09 8,019 OB. YEN -0,45 4,41 Ducato Fix Yen Cl. A Ducato Fix Yen Cl. Y -0,47 4,446 Fondit. Bond Japan Cl. R -0,50 8,479 Fondit. Bond Japan Cl. T -0,50 8,516 -0,51 5,097 Interf. Bond Japan OB. PAESI EMERGENTI Allianz Az. Paesi Emerg. Cl. L -0,70 8,073 Allianz Az. Paesi Emerg. Cl. T -0,71 7,965 Anima Emerg. Mkts -0,99 8,559 Arca Azioni P. Emerg. -0,65 8,294 Bipiemme Em. Markets Eq. -0,63 6,156 Bnl Azioni Emerg. -0,44 8,438 Caam Global Emerg. Eq. -0,36 4,383 Ducato Geo Paesi Emerg. Cl. A -0,54 5,131 -0,53 5,262 Ducato Geo Paesi Emerg. Cl. Y Eurizon Focus Azioni Paesi Emergenti -0,73 7,836 Eurom. Global Emerging Markets -0,27 7,345 Fms - Equity Gl. Emerg. Mkts -0,82 10,607 Fms - Equity New World -0,73 13,972 Fondit. Eq. Global Emerg. Mkts Cl. R -0,66 9,457 Fondit. Eq. Global Emerg. Mkts Cl. T -0,66 9,517 -0,28 13,023 Gestielle Emerg. Mkts Cl. A Gestielle Emerg. Mkts Cl. B -0,28 13,29 Gestnord Azioni Paesi Emerg. -0,61 8,252 Interf. Eq. Global Emerg. Mkts -0,58 8,344 Mc Fdf Paesi Emerg. Cl. A -0,44 8,191 Mc Fdf Paesi Emerg. Cl. B -0,44 3,845 Pepite Bric -0,56 4,104 -0,68 9,493 Pioneer Az. Paesi Emerg. Pioneer C.I.M. - Latin America Eq. +0,53 5,697 Sai Fdf Paesi Emerg. -0,53 5,087 -0,88 10,783 Symphonia Multi S. Paesi Emerg. Ubi Pramerica Azioni Mercati Emerg. -0,42 8,863 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI -0,08 6,201 Anima Conv. +0,04 9,012 Azimut Trend Tassi Caam Obbligazionario Euro +0,09 5,471 Ducato Fix Conv. Cl. A -0,05 8,582 Ducato Fix Conv. Cl. Y -0,05 8,686 Eurizon Focus Obbl. Cedola +0,03 6,103 +0,11 5,42 Eurizon Obbligazionario Etico Fondit. Inflation Link. Cl. R -0,15 13,428 Fondit. Inflation Link. Cl. T -0,15 13,479 Gestielle Obbl. Corporate Cl. A +0,06 6,815 Gestielle Obbl. Corporate Cl. B +0,06 6,887 Groupama Italia Bond Sel. Fund -0,14 5,703 Interf. Inflation Linked -0,14 13,24 -0,05 11,023 Mediolanum Risparmio Reddito -0,10 10,083 Mediolanum Vasco De Gama -0,32 5,301 Nordfondo Obbl. Conv. -0,32 5,853 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds Pioneer Obbl. Euro A Dist. +0,09 6,476 Ras Lux St Dollar +0,01 145,11 +0,02 65,704 Ras Lux St Europe 9,187 Symphonia C.To Obbl. Area Europa +0,05 -0,07 4,425 Ubi Pramerica Obbl. Dollari OB. MISTI Anima Fondimpiego -0,06 18,861 Arca Obbl. Europa -0,09 8,204 -0,04 5,207 Azimut Contofondo -0,04 7,848 Azimut Solidity Bancoposta Mix 1 -0,05 5,737 Bim Corporate Mix +0,04 5,376 Bipiemme Pià Bilanciato 15 -0,19 5,172 Bipiemme Sforzesco -0,16 9,589 -0,07 5,653 Bnl Per Telethon Carige Bilanciato 10 -0,17 5,396 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A -0,06 5,431 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B -0,05 5,535 Cr Cento Misto Best +0,02 5,803 Eurizon Diversificato Etico +0,01 7,783 Eurizon Rendita -0,17 6,008 -0,12 6,904 Eurizon Soluzione 10 5,61 -0,02 Fondo Alleanza Obbl. -0,13 8,782 Fondo Alto Obbl. Fucino Dynamic -0,23 4,40 Gestielle Etico Per Ail Cl. A -0,13 6,289 Gestielle Etico Per Ail Cl. B -0,13 6,323 -0,02 5,64 Intesa Casse Del Centro Prot. Din. -0,03 6,066 Leonardo 80/20 Nextam Partners Obbl. Misto +0,02 5,907 Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.+0,02 6,579 Pioneer Obbl. Pià A Dist. -0,11 8,078 Sai M. L. Prud. +0,06 4,717 +0,04 16,814 Sai Performance 7,046 Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito -0,10 -0,12 5,208 Synergia Bilanciato 15 Total Return Obbl. +0,00 4,543 Ubi Pramerica Portafoglio Prudente -0,07 5,938 -0,19 5,921 Val. Resp. Obbl. Misto Vegagest Sintesi Moderato -0,11 5,396 Zenit Obbligazionario Cl. I -0,02 8,061 Zenit Obbligazionario Cl. R -0,01 8,035 OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corporate Bond +0,08 5,247 Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,00 4,999 Arca Cedola Governativo Euro Bond +0,06 5,158 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii +0,00 5,00 Aureo Cash Dynamic +0,02 5,214 Bg Focus Obbligazionario -0,07 6,695 Bipiemme Premium +0,00 6,485 Bipiemme Risparmio +0,03 7,779

VARIAZ. QUOT.

Bnl Target Return Liquidità +0,02 Caam Liquidità +0,01 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A -0,04 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B -0,04 Consultinvest High Yield -0,10 Consultinvest Monetario +0,06 Consultinvest Reddito +0,07 Ducato Fix Rendita Cl. A +0,00 Ducato Fix Rendita Cl. Y +0,01 Eurom. Total Return Flex 2 -0,03 Ritorni Reali +0,02 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A -0,04 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B -0,04 Ubi Pramerica Active Duration -0,02 -0,01 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente Vegagest Obbl. Flessibile +0,02 Vgr Coro Obiettivo Rendimento -0,06 Volterra Total Return Obbl. -0,06 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,00 Allianz Liquidità Cl. A +0,00 Allianz Liquidità Cl. At +0,00 Allianz Liquidità Cl. B +0,00 Anima Liquidità +0,00 Arca Anfiteatro Tesoreria +0,00 Arca Bt - Breve Termine +0,00 Arca Bt - Tesoreria +0,00 Aureo Liquidità +0,00 +0,01 Azimut Garanzia Bnl Cash +0,00 Caam Eonia +0,00 Carige Liquidita' Euro Cl. B +0,02 Carige Liquidità Euro Cl. A +0,02 +0,00 Carismi Liquidita' Cl. A Carismi Liquidita' Cl. B +0,00 +0,01 Ducato Fix Monetario Cl. A Ducato Fix Monetario Cl. I +0,01 Ducato Fix Monetario Cl. Y +0,01 Epsilon Cash +0,00 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A +0,00 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B +0,00 Eurizon Liquidità Cl. A +0,00 +0,00 Eurizon Liquidità Cl. B Eurom. Conservativo +0,00 Eurom. Contovivo +0,01 +0,00 Fideuram Moneta Fondaco Euro Cash +0,02 Fondo Liquidità +0,00 +0,00 Gestielle Cash Euro Cl. A +0,00 Gestielle Cash Euro Cl. B Mediolanum Risparmio Monetario +0,00 Nextam Partners Liquidità +0,00 Nordfondo Liquidità +0,02 Optima Money +0,00 +0,00 Pensplan Invest Cash Pioneer Liquidità Euro +0,00 Sai Liquidità +0,02 Symphonia C.To Monetario +0,00 Synergia Monetario +0,00 Synergia Tesoreria +0,00 Ubi Pramerica Euro Cash +0,00 -0,03 Vegagest Monetario Cl. A -0,02 Vegagest Monetario Cl. B +0,00 Vgr Coro Tesoreria LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,04 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) +0,01 FLESSIBILI -0,04 8a+ Gran Paradiso -0,28 8a+ Latemar 8a+ Monviso -0,18 Abis Flessibile +0,00 Abn Amro Expert A-Rt100 +0,00 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt200 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt400 Abn Amro Expert A-Rt50 +0,01 Adb Globale Quantitativo -0,07 Agora Selection -0,17 Agora Valore Protetto +0,03 -0,10 Agoraflex Alarico Re -0,96 Allianz F100 Cl. L +0,03 Allianz F100 Cl. T +0,03 Allianz F15 Cl. L +0,04 Allianz F15 Cl. T +0,06 Allianz F30 Cl. L +0,02 +0,04 Allianz F30 Cl. T +0,10 Allianz F70 Cl. L +0,10 Allianz F70 Cl. T Anima Fondattivo -0,36 Aqqua +0,00 Arca Anfiteatro Bond Plus -0,08 -0,09 Arca Anfiteatro Conservative Flex Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,04 Arca Anfiteatro Total Return +0,00 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 +0,00 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 +0,02 Arca Corporate Bt +0,04 +0,00 Arca Rendimento Assol T3 +0,00 Arca Rendimento Assol T5 +0,00 Aureo Defensive Aureo Finanza Etica -0,08 -0,70 Aureo Flex Euro -0,84 Aureo Flex Italia Aureo Flex Opportunity -0,08 Aureo Plus +0,03 Aureo Primaclasse Flessibile -0,09 -0,09 Aureo Rendimento Assoluto Azimut Strategic Trend +0,12 +0,28 Azimut Trend Azimut Trend America +0,37 -0,62 Azimut Trend Europa Azimut Trend Italia -1,20 Azimut Trend Pacific -0,67 -0,02 Bancoposta Centopiu' 2007 Bancoposta Centopià -0,04

9,898 8,949 5,354 5,431 5,225 5,40 7,193 18,335 18,581 6,512 5,866 5,183 5,197 5,593 10,431 5,272 5,335 5,148

5,545 5,593 5,073 5,704 6,586 5,669 8,755 5,764 5,711 12,315 22,116 101,854 6,334 6,292 5,28 5,295 8,506 8,59 8,569 6,241 7,648 7,677 7,297 7,461 11,088 11,833 14,618 115,628 7,574 7,035 7,065 5,492 5,821 6,201 6,154 5,909 5,058 11,527 7,406 5,024 5,041 7,291 5,859 5,891 5,627 11,274 16,919

5,119 5,057 5,026 5,579 5,164 4,923 4,666 16,384 4,152 4,776 6,31 6,848 4,635 3,823 3,76 5,273 5,205 5,003 4,939 25,826 25,338 13,187 5,018 5,882 5,523 5,589 3,139 5,148 5,157 5,477 5,114 4,80 5,04 6,032 9,813 17,783 4,814 5,951 5,337 5,617 4,883 17,997 8,033 11,95 16,105 5,80 5,22 5,292

VARIAZ. QUOT.

Bancoposta Extra -0,04 Bg Focus Azionario -0,61 Bim Flessibile -0,15 Bipiemme Flessibile -0,04 Bipiemme Obiettivo Rendimento +0,04 Bnl Target Return Conservativo -0,04 Bnl Target Return Dinamico -0,04 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia -0,16 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa +0,02 Bnp Pa. Equipe Attacco -0,14 Bnp Pa. Equipe Centrocampo -0,08 Bnp Pa. Equipe Difesa +0,02 Caam Absolute +0,00 Caam Dynamic Allocation -0,14 -0,08 Caam Equipe 1 Caam Equipe 2 -0,08 Caam Equipe 3 -0,14 Caam Equipe 4 -0,19 +0,00 Caam Eureka China Double Win Caam Eureka Double Call +0,00 Caam Eureka Double Win +0,00 Caam Eureka Double Win 2013 +0,00 Caam Eureka Dragon +0,00 Caam Eureka Ripresa 2014 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,00 Caam Formula Gar. 2012 +0,00 Caam Formula Gar. 2013 +0,00 +0,00 Caam Formula Gar. Due 2013 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013+0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014+0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,00 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00 Caam Pià -0,09 Caam Premium Power -0,24 Caam Private Alfa +0,00 Caam Qreturn -0,69 Caam Strategia 95 -0,02 -0,02 Carige Flessibile Cl. A Carige Flessibile Cl. B -0,02 Carige Flessibile Piu' Cl. B -0,04 -0,04 Carige Flessibile Pià Cl. A Carismi Absolute Perf. Cl. A -0,29 Carismi Absolute Perf. Cl. B -0,28 -0,05 Carismi Pratico Cl. A -0,05 Carismi Pratico Cl. B Consultinvest Alto Dividendo -0,19 Consultinvest Mercati Emergenti -0,41 Consultinvest Multimanager Flex -0,59 Consultinvest Plus +0,14 -0,03 Cr Cento Premium Ducato Etico Flex Civita Cl .A -0,05 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y -0,07 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A -0,46 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y -0,41 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A -0,37 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y -0,37 -0,55 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A -0,57 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y +0,06 Ducato Mm Cash Premium Cl. A +0,06 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A +0,07 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y +0,09 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global -0,21 -0,70 Epsilon Qreturn -0,06 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 Eurizon Focus Gar. Giugno 2012 -0,04 Eurizon Focus Gar. I Sem. 2006 -0,08 Eurizon Focus Gar. I Trim. 2007 +0,00 +0,00 Eurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 +0,00 Eurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 Eurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 +0,04 Eurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 -0,02 Eurizon Focus Gar. Marzo 2013 -0,08 Eurizon Focus Gar. Settembre 2012 -0,04 -0,20 Eurizon Focus Profilo Dinamico Eurizon Focus Profilo Moderato -0,12 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,07 Eurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni +0,00 Eurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni -0,02 Eurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 +0,00 Eurizon Team 1 Cl. A +0,00 Eurizon Team 1 Cl. G -0,07 Eurizon Team 2 Cl. A Eurizon Team 2 Cl. G -0,07 Eurizon Team 3 Cl. A -0,13 Eurizon Team 3 Cl. G -0,13 -0,21 Eurizon Team 4 Cl. A -0,21 Eurizon Team 4 Cl. G Eurizon Team 5 Cl. A -0,30 Eurizon Team 5 Cl. G -0,30 Eurom. Flex Dividend -0,22 Eurom. Real Assets -0,32 -0,19 Eurom. Strategic -0,07 Eurom. Total Return Flex 3 -0,09 Eurom. Total Return Flex 4 Federico Re +0,06 -0,09 Fms - Absolute Return +0,00 Fondaco Absolute Return Fondersel Duemila +0,00 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R +0,16 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T +0,14 -0,22 Fondit. Flexible Growth Cl. R Fondit. Flexible Growth Cl. T -0,28 +0,05 Fondit. Flexible Income Cl. R Fondit. Flexible Income Cl. T +0,05 Fondit. Flexible Multimanager Cl. R -0,08 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T -0,08 Fondit. Flexible Opportunity Cl. R +0,08 +0,08 Fondit. Flexible Opportunity Cl. T Formula 1 Balanced -0,12

5,189 23,078 3,968 2,705 5,698 4,962 12,421 5,474 5,045 4,415 4,736 5,394 5,19 5,17 5,203 5,14 5,038 4,63 5,406 5,377 5,574 5,036 5,752 5,102 4,511 4,564 4,999 4,875 4,87 4,997 5,00 4,897 5,213 4,921 4,803 5,623 4,951 5,554 5,063 4,782 5,604 4,999 5,145 5,125 4,523 4,499 4,844 4,915 6,194 6,234 3,174 4,867 4,736 5,12 3,809 4,218 4,298 2,176 2,184 13,382 13,41 4,711 4,742 4,73 4,784 4,172 4,239 4,819 6,358 5,073 5,092 5,235 5,15 5,241 5,102 5,082 5,168 5,11 5,065 4,93 5,153 5,415 5,21 5,457 4,877 8,031 5,959 5,959 5,576 5,576 4,597 4,604 3,789 3,797 3,602 3,61 13,077 4,094 3,166 4,545 6,82 5,149 9,255 92,485 92,815 6,439 6,429 8,883 8,939 8,499 8,52 9,566 9,616 7,83 7,854 6,519

VARIAZ. QUOT.

Formula 1 Conserv. -0,02 6,51 Bnl Vita Capital Unit 60 Formula 1 High Risk -0,13 6,859 Bnl Vita Capital Unit 90 Formula 1 Low Risk -0,01 6,709 B.P.V. VITA S.P.A. Formula 1 Risk -0,06 6,583 Aletti Linked Difensivo 15 Gestielle Global Asset Plus +0,00 5,297 Aletti Linked Fondi Azionario Gestielle Harmonia Dinamico -0,13 5,256 Aletti Linked Moderato 40 Gestielle Harmonia Moderato -0,11 5,222 Bpv Vita - Bilanciato Gestielle Harmonia Vivace -0,19 5,296 Bpv Vita - Dinamico Gestielle Total Return -0,08 14,172 Bpv Vita - Prudente Gestnord Asset Allocation +0,38 4,704 Creberg Sim Life Brillante Igm Fdf Flessibile Cl. A -0,05 4,003 Creberg Sim Life Moderato Igm Fdf Flessibile Cl. B -0,05 4,029 Multicrescita Bilanciato Interf. System 100 +0,00 9,329 Multicrescita Conservativo Interf. System 40 -0,11 11,074 Multicrescita Dinamico -0,06 10,32 Multicrescita Global Equities Interf. System Flex Intra Assoluto -0,31 5,753 Multicrescita Sicura Settembre Intra Flessibile -0,03 6,158 Risposta Dinamica Plus Investitori Flessibile -0,08 6,345 Risposta Pronta Dinamica -0,34 5,623 Risposta Pronta Monetaria Kairos Partners Kairos Partners Income +0,00 6,685 Risposta Pronta Prudente Kairos Partners Small Cap -0,49 9,332 Risposta Pronta Vivace Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A -0,74 4,283 Risposta Prudente Plus Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B -0,73 3,649 Risposta Sicura Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A +0,04 5,21 Risposta Vivace Plus Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B +0,04 5,201 Scegliere Conservativo Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A -0,40 5,508 Scegliere Dinamico Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B -0,38 3,659 Scegliere Prudente Nextam Partners Flessibile -0,23 4,709 Scegliere Vivace -0,23 4,32 Spazio Protetto Maggio 2004 Obiettivo Nordest Sicav Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 +0,42 4,546 CARDIF Assicurazioni S.P.A. Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 +0,45 3,788 Azionario Rimini 2 Paritalia Orchestra +0,00 72,761 Bds Valore Azionario Pioneer Target Controllo +0,06 5,287 Bds Valore Bilanciato -0,06 5,211 Bds Valore Obbligazionario Pioneer Target Equilibrio Pioneer Target Sviluppo +0,03 22,093 Cardif Azionario Cl. A -0,24 5,765 Cardif Azionario Cl. B Profilo Best Funds Profilo Elite Flessibile +0,00 5,355 Cardif Bilanciato Cl. A Sofia Flex +0,00 0,684 Cardif Bilanciato Cl. B Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A +0,46 5,061 Cardif Obbligazionario Cl. A Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B -0,08 5,092 Cardif Obbligazionario Cl. B Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A +0,37 5,093 Flexible Profilo Cl. A Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B +0,37 5,096 Obbligazionario Misto Rimini 2 -0,11 3,63 Pargest Globale 60 Cl. A Soprarno Contrarian Cl. A Soprarno Contrarian Cl. Bà +0,64 3,145 Spazio Effervescente Soprarno Global Macro Cl. A +0,53 4,775 Spazio Naturale +0,52 4,816 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Soprarno Global Macro Cl. B Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A +0,19 5,376 Duomo Unit Dynamic Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B +0,17 5,398 Duomo Unit Moderate -0,08 5,298 GENERTELLIFE S.P.A. Soprarno Relative Value Cl. A -0,09 5,339 Adria Equilibrio Soprarno Relative Value Cl. B Symphonia C.To Asia Flessibile -0,93 5,523 Aptus I Symphonia C.To Bond Flessibile +0,08 5,014 Aptus Ii Symphonia C.To Fortissimo -0,63 2,518 Aptus Iii Symphonia C.To Italia Flessibile -0,37 5,133 Bg 2005- 2015 -0,28 5,265 Bg 2005- 2020 Synergia Total Return Total Return -0,36 2,771 Bg 2005- 2025 Ubi Pramerica Active Beta -0,02 4,753 Bg 2005- 2030 Ubi Pramerica Alpha Equity -0,10 5,055 Bg Azionario I Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico -0,14 4,982 Bg Azionario Ii Unibanca Plus -0,17 5,20 Bg Bilanciato I Vegagest Flessibile -0,31 7,377 Bg Bilanciato Ii -0,09 3,271 Bg Dinamico Vegagest Mb Absolut -0,06 3,22 Espansione Vegagest Mb Strategic -0,06 5,345 Espansione 2000 Vegagest Rendimento -0,13 5,216 Sviluppo Volterra Dinamico Volterra Total Return Globale -0,04 5,52 Sviluppo 2000 Zenit Absolute Return Cl. I -0,43 5,587 Tirreno Unit Equilibrio -0,43 5,537 Tirreno Unit Protezione Zenit Absolute Return Cl. R +0,00 1,245 Tirreno Unit Sviluppo Zenit High Trend 0-100 Fdf -0,57 4,675 Valore Zenit Zerocento Fdf ASSICURATIVI INA VITA Fondo Ina Valore Attivo Allianz Ras S.p.A Allianz Conservativo +0,04 10,718 Fondo Valute Estere +0,04 107,455 Nuovo Fondo Ina Allianz Conservativo Gold -0,95 9,58 INTESA VITA S.P.A. Allianz Flessibile Allianz Flessibile Gold -0,94 96,353 Accumulazione Allianz Monetario +0,00 10,27 Crescita Allianz Rifugio +0,03 10,569 Dinamica Allianz Sviluppo +0,10 10,158 Eurounit Azionario -0,64 2,95 Eurounit Dinamico Ras America Ras Azionario Europa +0,23 4,299 Eurounit Equilibrato Ras Azionario Globale -0,53 3,364 Eurounit Prudente Ras Bilanciato Europa +0,14 5,815 Gpa Accordo Ras Bilanciato Globale -0,30 4,99 Gpa Accordo 2 Ras Commodity -0,57 3,686 Gpa Acuto Ras Equilibrato -0,32 4,364 Gpa Acuto 2 +0,12 4,023 Gpa Armonia Ras Europa 5,812 Gpa Armonia 2 +0,00 Ras Formula Dinamica -0,07 5,496 Gpa Motivo Ras Gestione Attiva Ras Globale -0,31 4,212 Gpa Motivo 2 Ras Obbligazionario +0,00 5,093 Gpa Private Bond Ras Obbligazionario Europa -0,08 7,756 Gpa Private Global Guaranteed +0,04 6,879 Gpa Private Global High Ras Obbligazionario Plus Europa -0,03 5,919 Gpa Private Global Low Ras Obbligazionario Protetto Ras Oriente -0,46 4,798 Gpa Private Global Medium Ras Quota Attiva -0,09 5,322 Intesa Vita Azionario America Growth Ras Quota Protetta +0,00 5,258 Intesa Vita Azionario America Value Ras Technology & Research -0,31 2,276 Intesa Vita Azionario Cina Intesa Vita Azionario Europa Growth AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. +1,46 9,544 Intesa Vita Azionario Europa Value Meieaurora Balanced -0,49 8,614 Intesa Vita Monetario Dollaro Meieaurora Bond Meieaurora Unit Share +2,77 8,455 Intesa Vita Monetario Euro +0,75 9,945 Intesa Vita Obbligazionario Euro New Balanced -0,03 9,788 MEDIOLANUM VITA S.P.A. New Bond New Share +1,22 10,368 Az. Dinamismo Unietic -0,10 10,502 Az. Dinamismo Bis Winvest Linea Bilanciata +0,01 11,062 Az. Fedeltà +0,22 9,546 Az. Intraprendenza Winvest Linea Dinamica Winvest Linea Prudente -0,16 12,229 Az. Intraprendenza Bis BCC VITA S.P.A. Comp. Assic. Vita Az. Protezione Bcc Vita Equity America -0,56 3,932 Balanced -1,35 4,598 Balanced Bis Bcc Vita Equity Asia Bcc Vita Equity Europa +1,04 4,586 Country Bcc Vita World Global Bond -0,31 5,211 Country Bis BNL VITA S.P.A. Dinamic Bnl Vita Capital Unit 30 -0,26 10,032 Dynamic Bis

VARIAZ. QUOT.

-0,55 -0,66

-0,08 +0,00 +0,00 +0,69 +1,46 +0,33 +0,94 -0,59 +0,29 -0,13 +0,37 +0,85 -0,01 -0,20 -0,25 +2,04 -0,26 +0,01 -0,18 -0,05 +0,13 -0,02 +0,71 +0,19 +1,27 +0,00 +0,25 +0,29 -0,06 -0,36 +0,19 +0,28 -0,10 -0,04 -0,45 -0,46 +0,22 -0,43 +0,27 +0,28 -0,44 +1,43 +0,02

+0,69 +0,34 +1,04 +1,56 -0,38 -0,40 -0,38 +0,01 +1,38 +1,28 +0,56 +0,10 +2,50 +1,56 +1,18 +0,58 +0,84 +0,16 -0,05 +0,52 -0,24 +0,12 +0,00 +0,33

-0,08 -0,27 +0,11 +0,49 +0,31 +0,17 +0,02 -0,36 -0,36 +1,82 +1,82 +0,91 +0,92 +0,04 +0,04 -0,07 +0,35 +3,01 +0,42 +1,06 +1,58 +1,77 +3,39 +2,05 +1,55 -0,39 +0,00 -0,13

-0,46 -0,53 +0,00 -0,53 -0,57 -0,10 -0,34 -0,35 -0,60 -0,60 -0,47 -0,45

VARIAZ. QUOT.

7,977 Eurobond Breve Termine -0,03 6,729 5,979 Eurobond Opportunità -0,18 6,645 Eurobond Sviluppo -0,09 6,653 9,63 Euroequity Opportunità -0,59 3,907 6,612 Euroequity Protezione -0,11 6,379 11,275 Euroequity Sviluppo -0,47 4,197 9,168 -0,24 4,927 7,664 Moderate -0,24 4,922 9,947 Moderate Bis -0,04 5,523 7,38 Obbligazionario Breve Termine Bis -0,18 6,534 8,604 Obbligazionario Crescita 9,732 Obbligazionario Crescita Bis -0,19 5,248 11,166 Obbligazionario Evoluzione Bis -0,12 5,156 8,516 Obbligazionario Liquidità -0,03 6,641 6,769 Obbligazionario Moderazione -0,11 6,554 10,882 Obbligazionario Moderazione Bis -0,13 5,407 11,28 -0,57 3,484 9,83 Opportunity -0,57 3,819 10,806 Opportunity Bis -0,03 6,187 11,361 Prudent -0,02 5,491 7,732 Prudent Bis 11,053 Sector -0,55 3,097 10,454 Sector Bis -0,54 3,855 11,185 MILANO ASSICURAZIONI 5,249 Previlink Azionario +0,11 2,785 4,823 Previlink Bilanciato +0,02 4,134 5,33 -0,02 6,173 4,24 Previlink Monetario Previlink Obbligazionario +0,04 5,464 9,855 POPOLARE VITA S.P.A. -0,09 10,52 65,361 Bpn Poseidon +0,69 8,79 96,534 Bpn Unit Blue 134,685 Bpn Unit Futura +1,49 2,72 176,981 Bpn Unit Green +0,31 9,74 89,223 Bpn Unit Overland -0,38 5,22 135,556 Bpn Unit Red +1,48 7,56 125,594 Bpn Unit Technology +2,26 1,36 188,414 +2,28 4,48 165,279 Glob. Unit Bpn Allegro -0,99 4,98 214,414 Glob. Unit Bpn Andante -1,31 5,29 77,73 Glob. Unit Bpn Brioso +0,28 3,58 107,653 Glob. Unit Bpn Vivace 180,025 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. 108,474 Crfc Gentile Dinamico -0,31 3,502 171,668 Crfc Gentile Equilibrato -0,24 5,848 Eurolink - C.V. Dinamico +0,88 12,716 2,053 Eurolink - C.V. Equilibrato +0,46 12,954 4,863 Eurolink - C.V. Risparmio -0,03 11,911 -0,27 10,203 6,021 Formula Link In Prima +0,19 8,901 5,035 Formula Link In Seconda +0,84 7,313 4,647 Formula Link In Terza -0,04 8,072 3,916 Gestivita Azionario 10,181 Gestivita Bilanciato -0,47 9,674 9,463 Gestivita Obbligazionario -1,05 11,531 8,625 U.L. Patavium Dinamico +1,43 7,493 8,182 U.L. Patavium Equilibrato -0,01 9,123 2,207 SARA VITA S.P.A. 2,528 +1,82 7,267 3,933 Multistrategy Az. Intern. +1,69 7,582 5,136 Multistrategy Az. Intern. G.A. -0,68 9,285 8,009 Multistrategy Obbl. Europeo -0,87 9,556 2,872 Multistrategy Obbl. Globale 2,907 Profilo Guardian 9,97 +0,00 4,312 Società Cattolica di Assicurazione Coop. a R.L. 3,843 Bpbari Freeway Country -1,64 3,786 5,586 Bpbari Freeway Desert -0,39 3,592 5,698 Bpbari Freeway Jungle +0,00 0,255 4,836 +0,41 3,911 6,151 Cattolica Azionario Cattolica Bilanciato +0,00 4,168 -0,06 5,258 4,055 Cattolica Fondo Protetto -0,11 4,714 1,061 Cattolica Obbligazionario +1,55 10,602 7,698 Cividale Percorso Azionario Cividale Percorso Obbligazionario -0,07 11,145 5,072 Creberg Sim Formula Life Azionario -0,20 4,094 5,91 Creberg Sim Formula Life Bilanciato -0,44 4,482 4,48 Ferrara Investire Azionario +1,06 3,155 2,893 Ferrara Investire Obbligazionario -0,15 5,485 4,807 -0,23 4,341 5,411 Fuoriclasse Balanced -1,05 5,462 6,283 Fuoriclasse Bond +0,65 2,937 674,38 Fuoriclasse Equity +0,37 1,353 648,54 Fuoriclasse High Tech 371,47 Nuove Rotte -0,05 5,484 316,52 Progetto Attivo Bond -0,13 4,475 491,17 Progetto Attivo Equity +0,39 3,606 432,14 Progetto Attivo Mix +0,00 4,195 615,15 Soluzione Dinamica +0,00 4,951 578,37 -0,26 6,064 712,28 Soluzione Prudente +0,32 3,431 572,69 Soluzione Vivace 309,46 Unipol - Compagnia Assicuratrice S.P.A. -0,26 118,69 650,75 Uninvest Arcosereno +0,15 105,071 519,32 Uninvest Azioni Pià 7,71 Uninvest Crescita +0,30 13,284 8,336 Uninvest Equilibrio +0,34 11,916 20,003 Uninvest Flessibile +0,47 6,435 9,812 Uninvest Grande 7 +0,15 105,22 11,027 +0,24 100,866 Uninvest Grande Vita 8,341 +0,23 110,799 10,869 Uninvest Mach 7 +0,25 103,899 10,957 Uninvest Otto&Mezzo Uninvest Performance Europa +1,61 7,432 -0,43 13,302 3,276 Uninvest Risparmio 3,758 Uninvest Valore +0,89 11,626 2,371 ZURICH LIFE AND PENSION 3,006 Dws Controllo -0,21 5,167 3,689 Dws Crescita -0,56 6,262 5,796 Dws Equilibrio -0,36 7,228 4,437 -0,31 4,557 4,511 Dws Evoluzione -0,08 7,648 3,139 Dws Protezione -0,24 5,515 3,672 Dws Prudenza -0,09 5,361 3,846 Dws Sicurezza -0,46 3,496 4,225 Dws Sviluppo


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ECONOMIA NAZIONALE Tre le zone franche in Calabria

Partono le zone franche per il rilancio del Sud Via libera alle prime 22 «Zone Franche Urbane» da parte del ministro dello Sviluppo Economico. Mercoledì prossimo Claudio Scajola alla presenza del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi firmerà i relativi contratti con i sindaci dei 22 Comuni interessati.

Claudio Scajola

L’iniziativa, parte del piano straordinario del Governo per il Sud, è volta a rilanciare quartieri caratterizzati da degrado socio-economico.Le zone franche calabresi saranno Crotone,RossanoeLameziaTerme.

Partiamo dal primo gennaio, invoca, perché è indispensabile: basti guardare alla Germania che taglia 24 miliardi di imposte

La Marcegaglia insiste sulla necessità di tagli, Irap subito Carlo Bassi BIELLA — Emma Marcegaglia non ha dubbi e insiste: «Il taglio delle tasse è indispensabile.Il governo si muova con un passo concreto dal primo gennaio. Abbiamo bisogno di certezze». Lo ha detto, la presidente di Confindustria, nell’intervento all’assemblea degli industrialidi Biella,insensibileal grido di dolore di chi discute la fattibilità di un’oprazione del genere, in un momento in cui sembrerebbe sconsigliabile mettere in discussione i conti pubblici. «Bisogna fare come sta avvenendo in Germania ha incalzato - nostro Paese competitor e nostro principale cliente. Anche i francesi si stanno muovendo nello stesso senso». La Marcegaglia, quasi a spiegare come si fa

Le banche valutino gli imprenditori non solo dai tragici bilanci 2008-09 ma dalle persone e le potenzialità

a reperire i fondi necessari per sostenere i tagli, ha sottolineato l’esigenza di ridurre la spesa pubblica: «Ci sono 8mila società e fra queste molte privatizzabili,oltre a enti inutili. L’Italia non può stare ferma». «Oggi entriamo in una fase nuova, la fase di caduta libera sta frenando e forse il peggio lo lasciamo alle spalle, ma dobbiamo tenere presente che il nostro Paese in dieci anni ha registrato una crescita solo dell’un per cento. Ci troviamo di

fronte a una crisi simile a quelle del ’70 e del ’92, ma con una flessione del 25 per cento dell’export, del 13 per cento degli investimenti, del 27 per cento della produzione industriale con picchi del 30, del 40 e del 50 per cento e un calo del 5,8 per cento del Pil».

gli imprenditori non solo dai bilanci 2008 e 2009, che saranno tragici, ma dalle persone e dalle loro potenzialità» ha poi aggiunto la presidente di Confindustria. Ma questo appello va a mettere il dito su una piaga antica come il mondo delle banche italiane, come dimostra ampiamente anche il nostro primo piano odierno. Chiunque abbia avuto a che fare con le banche britanniche o americane conosce a menadito le differenze di valutazione nel sostenere iniziative imprenditoriali fra quei Paesi e il nostro. Questo problema non andrebbe mai dimenticato. Ci chiediamospesso quante geniali imprese, nel campo informatico ad esempio, sarebbero state in grado di decollare se fossero state proposte a banche italiane.

Durante l’ intervento all’assemblea dell’Unione industriale biellese, Emma Marcegalia è stata chiara: «non si può più continuare a dire che in questo Paese le imprese non fanno ricerca e innovazione, che il problema è la mancanza di innovazione, soprattutto nel privato; e poi, una volta che abbiamo uno strumento serio, voluto fortemente da noi, si arriva a un certo punto in cui si mette un limite ai finanziamenticoncedibili,un’asticella ai fondi, e poi si utilizza questo meccanismo del click-day». Nel criticare il click-day, la Marcegaglia loha definitounostrumento"offensivo" perchè la procedura di accesso al credito d’imposta per le imprese che fanno ricerca è stata basata sulla rapidità della trasmissione telematica della richiesta (da cui il nome di click-day): premia i più veloci e non le richerche più valide.La presidente di Confindustria ha detto che "questo strumento umiliante, già in finanziaria

«Lo strumento della moratoria venga applicato e le banche valutino

Il decreto per prestiti a basso costo alle famiglie con neonati con bimbi appena nati o adottati nel 2009. L’iniziativa potrebbe poi essere estesa anche al 2010 e 2011, se necessario. Il dipartimento per la Famiglia han stanziato 25 milioni di euro come garanzia pubblica per prestiti fino a 5 mila euro, con un tasso non superiore alla metà del tasso medio rilevato trimestralmente dalla Banca d’Italia: ad oggi il peso degli interessi non sarebbe superiore al 4,5 per cento. Potranno accedervi tutte le famiglie, non soltanto quelle di fascia debole.Laprimascadenzaperpresentare le domande dovrebbe essere il 30 giugno 2010.

Cab

Un appello alle banche

Vale anche per i figli adottati, entrerà in vigore dopo la firma con le banche che aderiscono

ROMA —Il sottosegretario alla Famiglia, Carlo Giovanardi, e il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, hanno firmato il decreto attuativo della misura prevista dal decreto anticrisi di fine 2008, convertito nella legge 2/2009, per prestiti agevolati alle famiglie con neonati. L’agevolazione sarà estesa a tutte le famiglie, non solo quelle disagiate. Al meccanismo di funzionamento del fondo ha dedicato uno speciale il Sole 24 Ore di oggi. Ma l’iter normativo dovrà essere completato anche con la firma dei protocolli con le banche che avranno deciso di aderire all’iniziativa del governo per sostenere le famiglie

Il Click-day offensivo stop alla ricerca

va messo a posto"."Non è possibile -ha spiegato- che gente seria come noi che ha già iniziato una serie di progetti e di investimenti in ricerca e innovazione pensando di avere uno strumento da utilizzare, ad un certo punto si trova senza sostegno perché chi aveva o il pollice più veloce o era collegato alla banda larga è riuscito a farsi finanziare il proprio progetto mentre chi si trovava in certe province dove non c’è la banda larga - o solo perché ha il pollice un po’ meno veloce - non è riuscito ad ottenere il finanziamento"."Non ci possono essere ingiustizie di questo tipo: il click-day oltre a non finanziare i progetti delle imprese è umiliante e in questo momento noi abbiamo bisogno di tutto tranne che di essere umiliati.Perciòtorneremoa chiedere che già nella finanziaria venga messo a posto".


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ECONOMIA NAZIONALE Prima anche per gli utili e percentuale sui ricavi dice Mediobanca

Eni è la più grande in Italia con 100 miliardi di fatturato ROMA —L’Eni è balzata sopra i 100 miliardi di fatturato confermandosi ancora una volta in vetta alla classifica delle maggiori aziende italiane.È quanto si rileva dal rapporto annuale dell’Ufficio studi di Mediobanca sull’impresa industriale e dei servizi. Il colosso dell’energia è primo anche per gli utili realizzati, 8,8 miliardi pari all’8,2 per cento dei ricavi, che sono di 108,148 miliardi. Alle spalle dell’Eni, nella graduatoria dei ricavi ci sono Enel (59,577 miliardi), Fiat, con 59,380 miliardi, e al quarto posto Telecom Italia con 29,843 miliardi. Quella delle Principali società italiane , ormai giunta alla 44ma edizione, è la classifica annuale che Mediobanca diffonde tradizionalmente alla vigilia dell’assemblea di fine ottobre. Il rapporto prende in considerazione quest’anno i bilanci 2008, che, almeno per quanto riguarda le "grandi" - 2.477 società con oltre 50 milioni di fatturato - non sembrano risentire in modo marcato della crisi economicainternazionale.Invariate sono le prime dieci posizioni: dopo Telecom Italia, ci sono il Gse (29,366 miliardi), Finmeccanica (15), Esso Italiana (12,8), Erg (11,4), Edizione (gruppo Benetton, salita dall’undicesimo con 11,3) e Riva (acciaio) con 11,261 miliardi. Per quello che riguarda il numero dei dipendenti Poste Italiane (che scendono dalla nona alla dodicesima posizione con 10,2 miliardi per quello che riguarda le dimensioni di bilancio), restano l’azienda con il maggior numero di lavoratori in Italia: ben156mila. In assoluto, Poste italiane sarebbe seconda dietro la Fiat che però ha gran parte dei suoi

Paolo Scaroni, amministratore delegato

Poste italiane prima per dipendenti

dipendenti all’estero: 116mila su 198mila. Anche le Ferrovie (89.400 dipendenti superano il gruppo torinese per numero di lavoratori in in Italia e si piazzano anche al primo posto per dotazione di impianti e cespiti(74,8 miliardi),davanti a Enel (62 miliardi) ed Eni (59,2). Più staccata Telecom italia (15,7 miliardi). Nel 2008 la società più indebitata era Enel (59,6 miliardi di euro). Nel

2009, con l’aumento di capitale da 8 miliardi, il gruppo ha riequilibrato la sua posizione ma, rileva Mediobanca, l’effetto positivo non si vede nei dati 2008 dove invece pesa l’aggregazione con Endesa. Al secondo posto tra i debiti finanziari più consistenti quelli di Telecom (39,7 miliardi), di Fiat (21,4 miliardi) ed Eni (20,8 miliardi). Nel settore banche, Unicredit resta saldamente al comando nella classifica.

Nokia fa causa alla Apple Nokia, leader mondiale dei telefonini, ha denunciatoAppleallaCorteFederaleperaveradottato intuttigliiPhonedal2007adoggisoftwaredisua proprietà.Chiedeunmiliardodidollari.

Avete avuto la fortuna di un mutuo? Risolto l’enigma fisso o variabile ROMA —C’è una nuova tendenza nella concessione dei mutui per chi, a dispetto del momentaccio, è pronto a imbarcarsi nell’impresa per coronare il sogno della casa di proprietà. Il momentaccio è quello della apparente scarsa disponibilità da parte delle banche per via della crisi. Ma c’è anche il beneficiodi tassi bassissimi. Ma quanto bassi rimarranno? E, ancora, conviene il tasso fisso (come il problema degli alti interesse di due o tre anni addietro consiglierebbe) o meglio il tasso variabile, come suggerirebbero gli interessi bassissimi del momento? E se poi salgono? La risposta viene da una novità introdotta recentemente sul mercato. Ci sono già banche, in effetti, che consigliano il tasso variabile, per sfruttare le favorevoli condizioni del momento. Ma con un tetto massimo, cosicchè se anche gli interessi dovessero salire (come è previsto che facciano fra non troppo tempo), il rischio sarebbe limitato. Non potrebbero verificarsi più picchi incontrollabili capaci di mandare sul lastrico le famiglie. Al momento chi volesse e potesse

Nel 2008 la società più indebitata era Enel Nel 2009 il gruppo ha riequilibrato la sua posizione

rischiare, con il tasso variabile se la caverebbe col due per cento, con il tasso fisso il costo è intorno al cinque per cento. Ma ecco l’uovo di Colombo: ci sono già banche che offrono il tasso variabile con un tetto, anche del 5.50 per cento. Vale a dire che il cliente può godere dei risparmi offerti dal variabile (su centomila euro di prestito la rata mensile può costare anche 185 euro in meno rispetto al variabile al giorno d’oggi) ma dormire tranquillo: se i tassi dovessero salire vertiginosamente lui sarebbe esposto solo fino ad un certo punto. La formula dei variabili con il tetto sembra avere già successo. A dare il via all’iniziativa è stato il Monte dei Paschi di Siena che da qualche mese ha lanciato il mutuo "Mps protezione" con tetto del 5,5 per cento. È stato anche premiato come miglior mutuo 2009. Quando si parla di spread si intende la differenza in più rispetto all’Euribor (European inter banking offered rate), il tasso interbancarioche è ormai la base di calcolo per i tassi dei mutui per quasi tutte le banche. Attualmente l’Euribor è ai minimi storici intorno allo 0,70 per cento (viene fissato ogni giorno). L’ultima iniziativa, visto il successo, l’ha presa Barclays che ha appena lanciato il "Mutuo tasso protetto Barclays": un finanziamento con spread dell’1,4 per cento (per durate da 20 a 30 anni) agganciato all’Euribor a 3 mesi. La protezione scatta nel caso il tasso superi il 5,5 per cento.

Forte flessione del dilagante indebitamento con le varie Fin-qualcosa

Italiani costretti a mollare l’acquisto frivolo Ma tra agosto e gennaio 2009 c’è stato un calo del 12 per cento segno chiaro che le famiglie non ce la fanno

La percentuale di famiglie che non riesce a onorare i propri impegni sui 617 miliardi di mutui e prestiti contratti con gli istituti (10.400 euro per italiano) è salita negli ultimi mesi al 2,7 per cento. Un livello ancora basso rispetto al resto d’Europa come fanno notare all’Associazione bancaria italiana (Abi). Ma quello che colpisce è la tendenza al debito negli ultimi dieci anni: dal 2000 a oggi l’esposizione è cresciuta dal 31 al 58 per cento del reddito disponibile, grazie anche all’esplosione del fenomento del finanziamento di acquisti "frivoli". Mentre un tempo il prestito veniva acceso per la casa per la macchina

al massio, il dilagante numero di Fin-qualcosa che facilmente finanziavano anche l’acquisto di televisore, telefonino ed elettromestici vari nei megastore paradisi del consumo ha portato ad una situazione che non è esagerato definire fuori controllo. Specialmente ora che la perdita del posto e altre conseguenze dolorose della crisi

fanno venire il fiato grosso. «La crisi sarà magari passata per la Borsa - dice Fabio Picciolini,segretario generale dell’Adiconsum - ma per chi ha rate da pagare i problemi veri arrivano ora, in coda alla recessione e in vista di una ripresa che non creerà molta occupazione stabile». A rate, oggi, si compra di tutto: 43 auto su 100 (dati dell’osservatorio Findomestic), 20 elettrodomestici,15 computer e il 12 per cento dei mobili. Le banche, nell’era dei tassi bassi e della liquidità a go go, hanno iniziato a finanziare i telefonini, gli abiti, l’abbonamento in palestra, i viaggi.

Il 61 per cento dei 60 miliardi di prestiti del 2008 sono andati non alla casa ma al credito al consumo cioè in quisquilie


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CULTURA

L’evento finale del progetto promosso dal “Liaison Office” UniCal, “Start Cup Calabria 2009”, oggi all’Ateneo di Rende

Da sinistra, l'artista Noa e il direttore artistico del Festival d'Autunno Tonia Santacroce

CATANZARO La rassegna, curata da Tonia Santacroce, offre un nuovo servizio rivolto soprattutto ai giovani

Festival d’Autunno, la VII edizione parla anche attraverso Facebook CATANZARO — «Ad una settimana di distanza ancora non si è spento l’eco del successo che Noa ha riportato nel concerto di apertura della VII edizione del “Festival d’Autunno” che la macchina dell’organizzazione continua inarrestabile ad offrire sempre nuovi servizi al proprio pubblico, soprattutto a quello giovanile», si legge in una nota stampa giunta in redazione. «L’idea iniziale – diceTonia Santacroce, direttore artistico del Festival - di avvicinare unmondo, come quello dei giovani, ci ha portato alla creazione di unapagina del Festival d’Autunno su Facebook. Si è pensato di avvicinare i giovani cercando di parlare il loro linguaggio attraverso la pagina delpiù famoso dei social network che, giorno dopo giorno, dimostra diessere una piazza importante aperta al confronto delle proprie idee,allo scambio culturale ed alla socializzazione. L’accesso alla pagina èpossibile attraverso il sito del Festival». Sulla pagina di Facebook, aperta da pochi giorni e alla quale si può accedere direttamente anche dal sito del Festival, si possono ammirare le fo-

CATANZARO La III edizione della kermesse “Canto ... per te Franco” il 29 novembre al Politeama Rosaria Ionà

Tonia Santacroce: «Vogliamo avvicinare i giovani cercando di parlare attraverso il social network che si è dimostrato una piazza importante» to del concerto che Noa ha tenuto sabato 17 ottobre all’Auditorium “G. Casalinuovo”,dell’incontro-dibattito “Identità e alterità”, tenutosi alla chiesa di S. Omobono nel pomeriggio dello stesso giorno. Oltre alle foto, ad arricchimento della pagina, si possono trovare notizie e video degli artisti che fanno parte del cartellone della VII edizione del “Festival d’Autunno”. Ambrogio Sparagna, Stefano Bollani, Shel Shapiro, PeppeServillo ed il suo gruppo, Alex Britti e Neffa sono protagonisti diindiscusso valore e, con le loro presenze, daranno maggior lustro aduna manifestazione come il “Festival d’Autunno”.

Ambrogio Sparagna, prossimo protagonista del Festival

CATANZARO — Si rinnova, per il terzo anno consecutivo, l’evento divenuto ormai un appuntamento atteso nel Catanzarese con la manifestazione "Canto per te Franco". E’ inprogramma, infatti, per domenica 29 novembre alle ore 17.00, presso ilTeatro Politeama di Catanzaro, lo spettacolo-memorial FrancoFranconieri. Ad esibirsi sul palcoscenico saranno artisti della città, conosciuti e rispettati per la loro fama. Ulisse,Mimmo Mancini, Tony Schito,MicheleTosi,MimmoCristina,il tenoreFrancesco Carmine Fera e il soprano Anna Maria Bagnato, Anna Laura,Rosalba Chiarella, Anna Folino, Lucrezia,Adriano Fasano, Stefano Greco,Pino Colao, Gino Celli, GiovannaDardano, Ilaria & Giuliana Grande,Valentina Ciarlo, AlbertoBarbuto, Mara Franconieri, Carmine

Canino,Tonino La Salvia, Antonella Ranieri, Salvatore Chiefalo, EttoreCapicotto,GianfrancoePinoMonterosso, Sarino Libico, ToninoAngeletti, Serena Cristofalo, si alterneranno dunque nel pomeriggio del 29 novembre per dare vita a questa terza edizione del "Canto per te Franco". La Gdl band composta al basso da Piero Dardano, allachitarra da Sergio Turcomanni, alla tastiera da Antonio Gallelli e allabatteria da GianfrancoCaroleo,accompagnerà i protagonisti dello spettacolo che si esibirannotuttirigorosamentedalvivo. Presenterà la kermesse Giagià Rubino, mentre l’atteso ospite d’onore, direttamente dal Bagaglino, sarà il noto attore, cabarettista ed imitatore Gabriele Marconi, apprezzato all’inizio della sua carriera per l’imitazione a Antonio Lu-

brano, ancora oggi suo "cavallo di battaglia". L’incasso di questo show dal sapore tutto catanzarese sarà devoluto in beneficenza a favore delle vittime di Messina colpite dal nubifragio di qualche mese fa.

Teatro Politeama

L’etno-musicologo Ambrogio Sparagna, sarà protagonista il 5 novembre dell’incontro “Sud e tradizioni”, alle ore 18,00, al complesso monumentale “S. Giovanni” e, alle ore 21,00, all’ Auditorium “G. Casalinuovo”, per un concerto che ci ricondurrà alla celebre notte della taranta per una festa da vivere intensamente. I biglietti possono essere acquistati sul sito www.festivaldautunno.com , con carta di credito, oppure presso la segreteria su C.so Mazzini, 185, con orario 10-13.30 e 17-20. Programma fino al 5 dicembre : "Sud e tradizioni", sabato 7 novembre ,presso Museo S. Giovanni, ore 18.00, incontro con AmbrogioSparagna su: "La musica popolare nel Sud Italia"; "Sud e tradizioni", sabato 7 novembre , presso Auditorium "A. Casalinuovo", ore 21.00, Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata "Taranta in festa"; "Sud e tradizioni" domenica 8 novembre , presso il Conservatorio Popolare di Isca, visita guidata al Museo degli Strumenti e della Musica Popolare di Isca sullo Ionio, ore 12.00; "Il grande jazz dal mondo"sabato14novembre,presso il Teatro Politeama, ore 21.00, Stefano Bollani trio "Stone in the water", Stefano Bollani pianoforte; Jesper Bodilsen contrabbasso; Marten Lund batteria; "Gli anni della beat generation" sabato 21 novembre,pressoilTeatroPoliteama, ore 21.00, prima rappresentazione assoluta in Calabria Shel Shapiro "Sarà una bella società"; "Gli anni della beat generation" domenica 22 novembre, ore 11.30, presso Museo S. Giovanni I ‘60 attraverso la voce dei protagonisti dell’epoca; "Mostra di Antoni Tàpies" a cura di Alberto Fiz presso Museo Marca dal 21 novembre ; "I 50 anni di volare" sabato 28 novembre , presso il Teatro Politeama ore 21.00, "Uomini in frac - Omaggio a Domenico Modugno"; "Chitarra, parole e soul" sabato 5 dicembre , presso Teatro Politeama ore 21.00, Alex Britti - Neffa.

Tutti catanzaresi i protagonisti dello spettacolo il cui ricavato andrà alle vittime di Messina


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ASSOCIAZIONI

Presso il Terrazzo L’Etoile della Città dello Stretto si è svolto l’annuale appuntamento per il passaggio della Campana che ha visto, inoltre, l’ufficiale apertura dell’anno sociale 2009 — 2010 del Club reggino

Il Kiwanis Club di Reggio saluta il neo-presidente Antonino Diano Reggio Calabria — Nell’incantevole e panoramico scenario del Terrazzo L’Etoile di Reggio Calabria si è svolto l’annuale appuntamento per il passaggio della Campana del Kiwanis Club di Reggio Calabria che ha visto, dopo il tradizionale rintocco di campana, l’ufficiale apertura dell’anno sociale 2009 – 2010. La serata è stata caratterizzata con il passaggio delle consegne dal presidente uscente, dott. Antonino Palumbo al presidente in carica , arch. Antonino Claudio Diano.Per l’occasione, oltre ai soci del Club tra le autorità kiwaniane erano presenti il Luogotenente Gov. Dott. Cav. Sinicropi; la Segreteria del luogotenente governatore Dott. D. Fiordaliso ed il Past. Luogotenente Club Kiwanis RC Dott. Ierace.Altresì tra le autorità civili e religiose si è registrata la partecipazione del vice-sindaco dott. Giuseppe Raffa; dell’Assessore al comune Dott. sa Antonella Freno e del vicario arcivescovile Mons. Antonino Iachino. Nel suo discorso di insediamento il Presidente Diano ha inteso ricordare ai presenti le finalità del Kiwanis International che è un’organizzazione mondiale composta da

Nel suo discorso di insediamento il Presidente Diano ha inteso ricordare le finalità del Kiwanis International

Reggio Calabria

Cosa si intende oggi per “vino quotidiano”? Un vino a prezzo ragionevole la cui caratteristica imprescindibileè la qualità. Guida al Vino Quotidiano 2010. I migliori vini d’Italia a meno di 10 euro in cantina di Slow Food Editore punta l’attenzione su questo segmento del mercato, guidando i consumatori a bere bene salvaguardando il portafoglio. Secondo Ismea, le vendite al dettaglio di vino sono calate nel primo semestre del 2009 del 5.5%, con previsioni ancora peggiori per il quadro annuale (-6.3%) mentre i volumi dei doc e docg sono in crescita del 2%; c’è quindi una predisposizione degli italiani, in un contesto di crisi, a puntare su vini di maggiore qualità. Dall’altra parte della filiera, i prezzi all’origine del vino quest’anno sono calati sensibilmente – i bianchi (doc e docg) del 20%, i rossi (doc e docg) del 35% – ma difficilmente i prezzi

“Bellisario” nasce nuova delegazione

Il presidente in carica: «Noi dobbiamo cercare di costruire una società migliore attraverso il servizio ai bambini, esaltando l’amicizia» uomini e donne, che operano in favore dei bambini, sviluppano la leaderschip della gioventù e forniscono una rete sociale e professionale. «La Condivisione, la Conoscenza,la collaborazione, il coinvolgimento - dichiara il Presidente Diano - sono questi i valori fondamentali che i soci ed il Kiwanis Club si impegnano ad affermare da sempre. Appartenere al Kiwanis significa per me accettare e condividere i principi di questo club, cercando ognuno di noi nel proprio piccolo di contribuire al raggiungimento degli obbiettivi etici e sociali qui sopra esposti. La nostra ragion d’essere è: Costruire una società migliore attraverso il servizio ai bambini con la ferma volontà di esaltare il valore dello stareinsiemeinamicizia.L’amicizia appunto. Questo sentimento deve unire e contraddistingueretutti i soci del Kiwanis in quanto solo così si riuscirà a superare ogni diversità di pensiero, di ideologia, di tendenza politica e si potranno seguire intenti nobili, altruistici e sociali nella lotta

Nella foto, il presidente in carica del Kiwanis di Reggio Calabria

per l’affermazione degli universali valori morali che costituiscono gli obiettivi del Kiwanis. In un periodo di crisi di valori come quello che stiamo vivendo, infatti, i club service si assumono il fondamentale ruolo di cercare una soluzione concreta ai problemi che affliggono la nostra società, collaborando attivamente con le autorità civili,religiose ed istituzionali». «Ringrazio conclude il Presidente arch. Nino Diano - i soci fondatori, poiché lo dobbiamo a loro se oggi siamo qui, una storia trentennale (ben 32 anni), infatti il nostro club nasce il 12 dicembre 1978 e la charter venne rilasciata il 7 aprile 1979 tanti sono i ricordi e le soddisfazioni. un grazie particolare a Mimmo Cuzzocrea e Arturo Occhiuto e via via nel tempo a tutti i soci e i presidenti che hanno

sostenuto il club con il loro impegno ed il loro spirito di servizio. E poi un grazie a quei soci che non ci sono più, Aldo Penna, Valeriano Pansera,Giuseppe Mallamo, Nino Pensabene,Marco Palamara. Grazie, inoltre, al luogotenente governatore ottavio sinicropi, al segretario della divisione demetrio fiordaliso ed al past president antonino palumbo per la paziente e laboriosa opera che ha condotto, passandomi oggi il testimone di un club che gode di ottima salute. Il motto del service per questo anno sociale sarà “pìù loro, meno noi ” . E’ questo lo spirito-motore che deve pervadere in questo anno sociale in tutti noi, la voglia di fare non per noi ma per loro (i bambini), per il kiwanis e per quello che esso rappresenta».

I consigli Slow Food per bere bene salvaguardando il portafoglio

I migliori vini d’Italia a prezzi accessibili

delle bottiglie sullo scaffale seguirannolostessoandamento.Ilrischio è allora quello di trovarsi di fronte a una forte asimmetria tra remunerazione del produttore e prezzo al dettaglio. La Guida invita quindi il lettore a cercare i propri vini direttamente dai produttori: un’occasione per spendere al meglio i propri soldi visitandoleaziende.«Lecantinesegnalate, di cui si raccontano la storia e lo stile di produzione, sono 1700 e per ognunadi queste sono indicatifino a tre vini con un rapporto molto favorevole qualità/prezzo – raccontano i curatori Giancarlo Gariglio e Fabio Giavedoni – Tra queste 4000 etichette,300 si sono aggiudicateil nostromassimoriconoscimento,men-

tre i restanti vini sono segnalati con una o due stelle a seconda del punteggio raggiunto nelle nostre degustazioniallacieca».Inquestoviaggio in Italia attraverso terroir meno celebrati, in compagnia di vitigni autoctoni dai nomi forse un po’ esotici e

particolari e di vini dal fortissimo timbro territoriale, la regione che ha ottenuto il maggior numero di etichette, cioè il massimo riconoscimento, è il Piemonte, con 59 vini segnalati per l’ottimo rapporto qualità/prezzo; seguono Toscana (51), Veneto (25), Friuli Venezia Giulia (21), Marche (17), Sicilia (16), Emilia Romagna e Alto Adige (13), Lombardia (12), Puglia (11) Campania (10), Abruzzo, Lazio e Sardegna (8); chiudono Trentino e Basilicata (6), Umbria (5), Valle d’Aosta e Liguria (4), Calabria (2) e Molise (1).I vini calabresi che hanno ricevuto l’etichetta sono: Cirò Rosso Riserva Duca San Felice 2007 – Librandi Calabria Rosso Macalla 2005 – Zito.

REGGIO CALABRIA —In vista dell’importante seminario internazionale “Donna, Economia e Potere” che si terrà a Reggio Calabria presso l’E’Hotel il 19 e 20 novembre prossimi, l’On.le Lella Golfo,PresidentedellaFondazione Marisa Bellisario, ha annunciato la costituzione della Delegazione calabrese della Fondazione. Durante un incontro, che si è tenuto a Reggio Calabria lo scorso 24 ottobre, è stata definita la struttura organizzativa della Delegazione con relativa distribuzione di incarichi per la durata di un anno. E’ stato rinnovato il ruolo di Responsabile della Delegazione Regionale a Pina Perri; Vice Responsabile Antonella Naim; Delegata per la provincia di Reggio Calabria Roberta Caldovino; Delegata per le province di Catanzaro e Vibo Valentia oltre ad assumere il ruolo di Responsabile della Comunicazione Teresa Ruberto; Delegata per la provincia di Cosenza Toniella De Rose e Responsabile per la sezione giovani Angela Marcello. E’ stato un giorno importante e proficuo – ha dichiarato l’On. Lella Golfo – perché, attraverso il conferimento di queste funzioni, la Delegazione calabrese potrà rendersi interprete delle esigenze della Regione individuando i settori che più necessitano di interventi: da quello occupazionale a quelli legati all’imprenditoria femminile e allo sviluppo di tematiche e progetti orientati alla crescitaprofessionaledelledonnenella nostra regione. Particolarmente soddisfatta anche la Responsabile della Delegazione Regionale Pina Perri, che avendo rivestito da molti anni questo ruolo, vede finalmente concretizzarsi i suoi obiettivi volti alla crescita della Regione, consapevole della possibilità di poter contare su una squadra di donne capaci e motivate che, con il nuovo organigramma, potrannoinciderenellespecifichee diverse realtà territoriali della Regione in perfetta sintonia con le linee guida tracciate dalla Presidente Lella Golfo.



Martedì 27 Ottobre 2009

il Domani 31

APPUNTAMENTI Prosegue fino al 3 novembre la mostra “Intersezioni 4” al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia

Recital in scena al Politeama “Uomo e galantuomo”, commedia di Eduardo De Filippo a Lamezia • CATANZARO "Intersezioni4" Intersezioni 4 Dennis Oppenheim Splashbuilding fino al 3 novembre , presso il parco di Scolacium, e presso il Marca a Catanzaro, a cura di Alberto Fiz, catalogo Electa. • CATANZARO Festivald’Autunno Si è conclusa con successo la prima settimana della campagna abbonamenti della VII Edizione del "Festival d’Autunno". Abbonamento ai 6spettacoli: platea: euro 160 anziché euro 180;Primo e secondo ordine di palco: euro 140 anziché euo 160; prezzi singolospettacolo: Noa primo settore: euro 30; secondo settore: euro 20;Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata biglietto unico: euro 30; Stefano Bollani, Shel Shapiro Uomini in Frac Alex Britti - Neffa, platea: euro 30;primo e secondo ordine di palco: euro 25; terzo ordine di palco: euro 20; quarto ordine di palco euro 15; quinto ordine di palco euro 10; unica biglietteria autorizzata: C.so Mazzini - Catanzaro; info e vendita on line: www.festivaldautunno.com 389.0931362. Ingresso ore 20.30. Inizio spettacoli ore 21.00. Concerto di Noa: ingresso ore 19.30; inizio spettacolo ore 20.00. Programmafino al 5 dicembre : "Sud e tradizioni", sabato 7 novembre ,presso Museo S. Giovanni, ore 18.00, incontro con AmbrogioSparagna su: "La musica popolare nel Sud Italia"; "Sud e tradizioni", sabato 7 novembre , presso Auditorium "A. Casalinuovo", ore 21.00, Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata "Taranta in festa"; "Sud e tradizioni" domenica 8 novembre , presso il Conservatorio Popolare di Isca, visita guidata al Museo degli Strumenti e della Musica Popolare di IscasulloIonio,ore12.00;"Ilgrandejazz dalmondo"sabato14novembre,presso il Teatro Politeama, ore 21.00, Stefano Bollani trio "Stone in the water", Stefano Bollani pianoforte; Jesper Bodilsen contrabbasso; Marten Lund batteria;"Gliannidellabeatgeneration"sabato 21 novembre , presso il Teatro Politeama, ore 21.00, prima rappresentazione assoluta in Calabria Shel Shapiro"Saràunabellasocietà";"Gliannidella beat generation" domenica 22 novembre, ore 11.30, presso Museo S. GiovanniI‘60attraversolavocedeiprotagonisti dell’epoca; "Mostra di Antoni Tàpies"acuradiAlbertoFizpressoMuseoMarcadal21novembre;"I50anni di volare" sabato 28 novembre , presso il Teatro Politeamaore 21.00, "Uomini in frac - Omaggio a Domenico Modugno"; "Chitarra, parole e soul" sabato 5 dicembre , presso Teatro Politeama ore 21.00, Alex Britti - Neffa. • CATANZARO Recital Aznavour E’partita,albotteghinodelPoliteama,la campagna abbonamenti 2009-2010, ma soprattutto la vendita dei biglietti per l’attesissimo recital di Charles Azna-

vour, in programma il 6 novembre. La vendita dei biglietti per Aznavour è stata aperta a quasi due mesi dall’evento in considerazione delle numerose richiestechesonoarrivatedatutteleprovince calabresi e anche dalla Sicilia. Il recital di Aznavour,come è noto, chiuderàla rassegna internazionale “La grande musica per il cinema” che si svolgerà al Politeama di Catanzaro fino al 6 novembre e che vedrà la partecipazione di quattro tra i più grandi compositori di tutti i tempi (Morricone, Sakamoto, Piovani e Ortolani), nonché dei registi Giuseppe Tornatore e Pupi Avati, oltre che della testimonialJo Champa. • CATANZARO Confcommercio,Expo al femminile Oggialle15pressolasalaconsigliodella Camera di commercio di Catanzaro, inviaMennitiIppolito,siterràunaconferenzastampaincuiverrannoillustratiirisultatidellamanifestazioneExpoalfemminile tenutasi sabato scorso su corso Mazzini e organizzata dal gruppo giovani imprenditori di Confcommercio presieduto da Francesco Leonardo. Numeri importanti quelli raccolti da Expo al femminile, importanti in termini di visitatori e di indotto creatosi intorno alla manifestazione. Durante la conferenza stampa verranno consegnati gli attestati di partecipazione a tutte le partecipanti. • CATANZARO Adol, stagione 2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 31 ottobre , Storia del Melodramma (3°incontro) presso il Circolo Unione, ore 17.30; 28 novembre , Schegge d’Opera "La Cabaletta", pressoCircoloUnione,ore17.30;12dicembre , introduzione al "Nabucco", presso Circolo Unione, ore 17.30; 13 febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor", presso Circolo Unione, ore 17.30;27febbraio2010,concertoinricordo del Maestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2° incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30. • CATANZARO Diagonal Jazz 2009 Diagonal Jazz 2009, 16esima edizione, Il Contemporaneo Sub/lime, presenta New York renaissance. Forms of sonic diasporas2-8-16novembre,acuradi Riccardo Maria Mottola, presso il Complesso Monumantale del San Giovanni, con il contributo di Regione Calabria, assessorato turismo, Provincia di Catanzaro, assessorato cultura, Comune di Catanzaro,assessoratocultura.Inizio concerti ore 21.00. Ingresso 10.00 euro, abbonamentoaitreconcerti25euro.Info: 333/5622110 vivariumupc@tiscali.it.IlProgramma:lu-

Parco Scolacium

nedì 2 novembre, Mary Halvorson/Jessica Pavone duo, in Elegies for Dead Poets, Mary Halvorson (chitarra, voce) Jessica Pavone (viola, voce); domenica 8 novembre, Eri Yamamoto Trio plays The Cinema Of Ozu, dal vivo le musiche appositamentecomposteperilfilmmuto "I was born, but..." (1932) di Yasujiro Ozu, Eri Yamamoto, pianoforte, David Ambrosio, contrabbasso, Ikuo Takeuchi, batteria; lunedì 16 novembre, Pyramid Trio, Roy Campbell, tromba, William Parker, contrabbasso, Michael Wimberly,batteria. • CATANZARO Canto per te Franco Domenica 29 novembre , ore 17.00, pressoilTeatroPoliteamadiCatanzaro, si terrà Canto per te Franco ( memorial Franco Franconieri) 3°edizione. Canteranno tutti gli artisti di Catanzaro fra cui: Ulisse, Mimmo Mancini, Tony Schito, Michele Tosi, Mimmo Cristina, il tenore Francesco Carmine Fera e il soprano Anna Maria Bagnato, Anna laura, Rosalba Chiarella, Anna Folino, Lucrezia, Adriano Fasano, Stefano Greco, Pino Colao, Gino Celli, Giovanna Dardano, Ilaria & Giuliana Grande, Valentina Ciarlo, Alberto Barbuto, Mara Franconieri, Carmine Canino, Tonino La Salvia, Antonella Ranieri, Salvatore Chiefalo, Ettore Capicotto, Gianfranco e Pino Monterosso, Sarino Libico, Tonino Angeletti, Serena Cristofalo. Gli artisti canteranno tutti dal vivo e saranno accompagnati dalla gdl band: al basso Piero Dardano, alla chitarra Sergio Turcomanni, alla tastiera Antonio Gallelli e alla batteria Gianfranco Caroleo. Presenta Giagià Rubino. Ospite d’onore, direttamente dal Bagaglino, il noto attore cabarettista ed imitatore Gabriele Marconi. Costo del biglietto 5,00. Incasso devoluto in beneficenza a favore delle vittime di Messina. Per informazione: associazione Franco Franconieri, 328/9192363 - 338/2993213 www.francofranconieri.it caroleomusica@libero.it.

• LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa Programma Teatro comunale PoliteamadiLameziaTerme,stagionediprosa 2009/2010, direzione artistica Angela DalPiaz:sabato14edomenica15novembre 2009 , nuovo allestimento, Komiko production in collaborazionecon Augusteo produzioni Uomo e Galantuomo di Eduardo De Filippo, con Francesco Paolantoni, Nando Paone e con Fulvia Carotenuto,Patrizia Spinosi, Tonino Taiuti e la partecipazione di Mimmo Esposito, musichePaolo Coletta, costumi Silvia Pollidori, regia Armando Pugliese; sabato 28, domenica 29 novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria,compagniaBustricsncdiSergio Bini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazione di Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,sonorizzazioneBenniAtria,musicheacura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini; sabato 28 (matinèe), domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di Sergio Bini, Pierinoeillupo,musicadiSergioProkofiev, con Sergio Bini in arte Bustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8 dicembre 2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita di Galileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi, Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, Alessandro Albertin, Giulia Beraldo, Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati, Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumi Elena Mannini, musiche Germano Mazzocchetti, luci Gigi Saccomandi, regia Antonio Calenda;sabato12,domenica13dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, Francesco Biscione, GiovanniCarta, Ugo Maria Morosi, CarlaCassola,SilviaSiravo,MarcoTrebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian,YaserMohamed,VitoFacciola,

Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese. • RENDE (Cs) "Start up Calabria" Innovazione e trasferimento tecnologico. Sono le due direttrici di marcia verso cui l’Università della Calabria si è indirizzatacondecisionenegliultimianni.L’ultimoprogettopromossodal“LiaisonOffice” UniCal è la “Start Cup Calabria 2009”, una competizione tra idee imprenditorialia contenutoinnovativoilcui evento finale è in programma oggi nella sala dello “University Club” dell’Ateneo diArcavacata.“StarCupCalabria”èstata organizzata dall’UniCal con il contributo della Provincia di Cosenza, sponsor dell’iniziativa. • ROMA Inaugurazione Fondazione "Antonio Scopelliti" Sarà inaugurata oggi alle 16.30 a Roma la sede della Fondazione ’Antonino Scopelliti’ nonchè Ufficio nazionale di rappresentanzadelMovimentoantimafia’AmmazzateciTutti’.Altagliodelnastro parteciperanno e rivolgeranno un breve saluto ai presenti: il Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini, il Procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, i Sindaci di Roma e Reggio Calabria, Gianni Alemanno e Giuseppe Scopelliti, Rosanna Scopelliti, figlia del compianto giudice ucciso dalla mafia e Presidente della Fondazione, il Presidente di ’Ammazzateci Tutti’ Aldo Pecora. E’ prevista la presenza anche dei Presidenti delle Regioni Lazio e Calabria, Piero Marrazzo ed Agazio Loiero. La nuovasede delle organizzazioniantimafia sarà realizzata al civico 39 di via della Scrofa, nell’abitazione privata che appartenneinvitaadAntoninoScopelliti, ucciso dalla mafia in Calabria.



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